18 Gennaio 2015 - Parrocchia Santa Maria della Pieve

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18 Gennaio 2015 - Parrocchia Santa Maria della Pieve
“Se uno è in Cristo
è una nuova creatura ” (2 Cor, 5)
Anno Pastorale 2014 - 2015
Santa Maria della Pieve
B. Pieve 97, Castelfranco V.to (TV) - 0423.492803 www.pievecastelfranco.tv.it - [email protected]
II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
18 GENNAIO 2015
ANNO B - II SETT. SALTERIO
DIO NON CHIEDE SACRIFICI MA SACRIFICA SE STESSO
In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli
e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco
l'agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì ... Uno dei due che avevano
udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo
suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» - che si traduce Cristo - e lo condusse da Gesù. Fissan35--42 )
do lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, ...sarai chiamato Cefa» ( Gv 1, 35
Un Vangelo che profuma di libertà, di spazi e cuori aperti. Due discepoli lasciano il vecchio maestro e si mettono in cammino dietro a un giovane rabbi di cui ignorano tutto, tranne una definizione folgorante: Ecco l’agnello di Dio, ecco l’animale dei sacrifici, immolato presso gli altari,
l’ultimo ucciso perché nessuno sia più ucciso. In tutte le religioni il sacrificio consiste nell’offrire
qualcosa in cambio del favore divino. Con Gesù questo baratto è capovolto: Dio non chiede più
agnelli in sacrificio, è Lui che si fa agnello, e sacrifica se stesso; non spezza nessuno, spezza se
stesso; non versa il sangue di nessuno, versa il proprio sangue. Ecco colui che toglie i peccati del
mondo. Il peccato del mondo non è la cattiveria: l’uomo è fragile, ma non è cattivo; si inganna
facilmente, il peccatore è un ingannato: alle strade che il vangelo propone ne preferisce altre che
crede più plausibili, più intelligenti, o più felici. Togliere il peccato del mondo è guarire da quel
deficit d’amore e di sapienza che fa povera la vita. Gesù si voltò e disse loro: che cosa cercate? Le prime parole lungo il fiume sono del tutto simili alle prime parole del Risorto nel giardino: Donna, chi cerchi? Due domande in cui troviamo la definizione stessa dell’uomo: un essere
di ricerca, con un punto di domanda piantato in fondo al cuore. Ed è attraverso le domande del
cuore che Dio ci educa alla fede: «trova la chiave del cuore. Questa chiave, lo vedrai, apre anche
la porta del Regno» (Giovanni Crisostomo). Infatti la prima cosa che Gesù chiede ai primi discepoli non è obbedienza o adesione, osservanza di regole o nuove formule di preghiera. Ciò che
lui domanda è un viaggio verso il luogo del cuore, rientrare al centro di se stessi, incontrare il
desiderio che abita le profondità della vita: che cosa cercate? Gesù, maestro del desiderio, fa
capire che a noi manca qualcosa, che una assenza brucia: che cosa ti manca? Manca salute, gioia,
denaro, tempo per vivere, amore, senso della vita? Qualcosa manca, ed è per questo vuoto da
colmare che ogni figlio prodigo si rimette in cammino verso casa. L’assenza è diventata la nostra
energia vitale: «vi auguro la gioia impenitente di avere amato quelle assenze che ci fanno vivere» (Rilke). Il Maestro del desiderio insegna desideri più alti delle cose. Tutto intorno a noi grida:
accontentati. Invece il vangelo, sempre controcorrente, ripete: Beati gli affamati, beati voi quando vi sentite insoddisfatti: diverrete cercatori di tesori, mercanti di perle.
Gesù conduce i suoi dal superfluo all’essenziale. E le cose essenziali sono così poche, ad esse si
arriva solo attraverso la chiave del cuore.
(commento di Padre Ermes Ronchi)
CORSO VICARIALE 2014/2015 “DI LUOGO IN LUOGO ANNUNCIANDO LA PAROLA”
ITINERARIO DI FORMAZIONE PER CATECHISTI ED OPERATORI PASTORALI
Una riflessione sulla nuova evangelizzazione: per approfondire le espressioni legate
all’annuncio, per cogliere gli indirizzi a favore di una conversione missionaria della pastorale, per osservare lo stile di annuncio della comunità apostolica, per declinare il nuovo annuncio negli “ambiti di vita” e per interpretare gli appelli in favore di una più efficace catechesi per
l’iniziazione.
Secondo appuntamento: lunedì 19 gennaio 2015 alle ore 20.30 in Palazzetto sul tema:
Filippo l’”evangelista” nel racconto di Atti 8: Stimoli e provocazioni per un nuovo annuncio del Vangelo.
GENITORI INSIEME PER L’EDUCAZIONE DEI FIGLI
Martedì 20 Gennaio ore 20.45 in Patronato San Pio X
“Giovanissimi, web, sessualità...Sfide per l’educazione”
Intervento di MARIO TUONO e SILVIA BARDELLOTTO, psicopedagogisti e sessuologi
“Dammi un po’ d’acqua da bere”
( Giovanni 4,7)
Veglia di preghiera per l’Unità dei Cristiani
Giovedì 22 gennaio ore 20.45 nella chiesa di San Giacomo
SECONDO INCONTRO ITINERARIO ADULTI DELLA COLLABORAZIONE:
Venerdì 23 gennaio ore 20.45 - GENITORI I E II MEDIA AL CENTRO BORDIGNON
(DON PAOLO BARBISAN CONSEGNERÀ PER IL DUOMO I DOCUMENTI RELATIVI ALLA CRESIMA)
Martedì 27 gennaio ore 20.45 - GENITORI II E III ELEMENTARE AL CENTRO BORDIGNON
Venerdì 6 febbraio ore 20.45 - GENITORI IV E V ELEMENTARE AL CENTRO BORDIGNON
DALL’INTERVISTA A PAPA FRANCESCO IN VOLO DALLO SRI LANKA ALLE FILIPPINE
Santità, ieri mattina durante la messa ha parlato della libertà religiosa come diritto umano fondamentale.
Ma, nel rispetto delle diverse religioni, fino a che punto si può andare nella libertà di espressione, che è
anche quella un diritto umano fondamentale?
«Grazie della domanda, intelligente. Credo che tutti e due siano diritti umani fondamentali, la libertà religiosa e la libertà di espressione. Non si può nascondere una verità: ognuno ha il diritto di praticare la propria religione senza offendere, liberamente, e così dobbiamo fare tutti. Non si può offendere o fare la guerra o uccidere in nome della propria religione, cioè in nome di Dio. A noi quello che succede adesso ci stupisce, no?, ma pensiamo alla nostra storia: quante guerre di religione abbiamo avuto! Lei pensi alla notte di
San Bartolomeo. Anche noi siamo stati peccatori su questo. Ma non si può uccidere in nome di Dio. È una
aberrazione. Con libertà, senza offendere, ma senza imporre, senza uccidere…Parlava della libertà di espressione. Ognuno non solo ha la libertà, ha il diritto e anche l’obbligo di dire quello che pensa per aiutare
il bene comune. L’obbligo! Se un deputato, un senatore non dice quella che pensa sia la vera strada, non
collabora al bene comune. Abbiamo l’obbligo di parlare apertamente. Avere questa libertà, ma senza offendere. E vero che non si può reagire violentemente, ma se il dottor Gasbarri, che è un amico, dice una parolaccia contro la mia mamma, lo aspetta un pugno! Ma è normale! Non si può provocare. Non si può insultare lafede degli altri. Non si può prendere in giro la fede. Papa Benedetto, in un discorso, ha parlato di
questa mentalità post-positivista, della metafisica post-positivista, che portava alla fine a credere che le religioni o le espressioni religiose siano una sorta di sottocultura: tollerate ma poca cosa, non sono nella cultura illuminata. E questa è una eredità dell’illuminismo. Tanta gente che sparla di altre religioni o delle religioni, che prende in giro, diciamo “giocattolizza” la religione degli altri, questi provocano. E può accadere
quello che accadrebbe al dottor Gasbarri se dicesse qualcosa contro la mia mamma! C’è un limite. Ogni religione ha dignità, ogni religione che rispetta la vita e la persona umana, e io non posso prenderla in giro.
Questo è un limite. Ho preso questo esempio per dire che nella libertà di espressione ci sono limiti. Come
quello della mia mamma».
(Fonte Corriere della Sera Venerdì 16 gennaio 2015)
II° DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Settimana per l’unità dei cristiani - 101 ° giornata del migrante e del rifugiato
∗ Gruppo famiglie giovani, ore 9:00 S. Messa a S. Giacomo e incontro in Patronato
a
∗ Ore 10:00, Pieve S. Messa con i ragazzi di 4 Elementare
( primo anno Eucaristico) e consegna della veste bianca
LUNEDÌ 19
II° incontro del Corso per catechisti e operatori pastorali, ore 20:30, Palazzetto
S. SEBASTIANO - PATRONO DI VILLARAZZO
MARTEDÌ 20
∗ Ore 10:00, Villarazzo, S. Messa in occasione della Festa di S. Sebastiano
∗ Incontro “Genitori insieme per l’educazione dei figli”, ore 20:45, Patronato
GIOVEDÌ
∗ Gruppi giovanissimi, ore 20:30, Patronato
∗ VEGLIA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI, ore 20:45, S. Giacomo
22
VENERDÌ
∗ Corso di preparazione al Matrimonio, ore 20:45 in Patronato
∗ Formazione per i genitori dei ragazzi di 1a e 2a Media, ore 20:45, Bordignon
23
III° DOMENICA del T. O. GIORNATA MONDIALE DEI MALATI DI LEBBRA
DOMENICA
25
∗ Festa diocesana della famiglia e della vita: “ a sua immagine” ( Gen 1,27) . La
bellezza creativa della famiglia
a
∗ Inizio del Catechismo per i bambini di 1 Elementare: ore 10:00, Pieve
∗ Gruppi “famiglia in cammino”: Incontro sul tema: “I mezzi di comunicazione
sociale: rischio di infantilismo o strumenti di crescita?” Relatore: Prof. Luca
Bianchi, ore 15:00, Patronato
DOMENICA
18
62a Giornata Mondiale dei Malati di lebbra, 25 genn.
L’AIFO offre “Il miele della solidarietà”, per sensibilizzare e raccogliere fondi. Dal 1961 combatte le cause di
emarginazione e sottosviluppo contro la lebbra e tutte le
lebbre del Mondo, con più di 70 progetti internazionali:
cura, riabilita e aiuta il reinserimento sociale degli “ultimi
di questa Terra”. R. Follereau diceva: ”La vostra felicità è
nel bene che farete, nella gioia che diffonderete, nel sorriso
che farete fiorire, nelle lacrime che avrete asciugato. Senza
solidarietà nulla è possibile in questo Mondo”.
Domenica 1 febbraio
37° Giornata per la Vita: “Solidali per la vita”
Il Centro Aiuto alla vita e Movimento per la Vita di Castelfranco, invita tutte le mamme e i loro bambini alla S. Messa
delle 10:00, per una speciale Benedizione. Alle porte della
Chiesa i volontari del Movimento, offrono delle primule in
cambio di un contributo per il sostegno della vita nascente.
Alle ore 17:00, presso la Sala Teatro del Patronato Pio X
“lo spettacolo più divertente e sgangherato dell’universo”
con “I Durei” Gruppo dialettale di Cabaret. Il ricavato andrà
per il Centro Aiuto alla Vita e Movimento per la Vita.
FESTA DI SAN VALENTINO
2015
Sta per essere distribuito, a cura
degli incaricati che ringraziamo, il
libretto con il programma, le iniziative e le informazioni sulla Festa e
sulla Vita della Parrocchia.
Pranzo Comunitario
Domenica 15 febbraio,
febbraio ore 12:00,
Sono aperte le Iscrizioni
Tel. 348 4127798
Fra i primi appuntamenti ricordiamo il “Concerto
Concerto di San Valentino” in memoria della Grande Guerra”, con i ragazzi della
Scuola Elementare e Media Parrocchiale “S. Maria della Pieve”
Sabato 7 Febbraio 2015, ore
17:00 Sala Teatro del Patronato
BUSTA PER LE NECESSITÀ DELLA PARROCCHIA. È STATA DISTRIBUITA CON IL NUOVO
LIBRETTO DELLA COLLABORAZIONE. SE NON FOSSERO ANCORA ARRIVATI IN FAMIGLIA
LO POSSIAMO TROVARE ALLE PORTE DELLA CHIESA.
Sono ritornate al 1818-0101-2015, 249 buste per € 9.382,00. Grazie a tutti.
CELEBRAZIONI E INTENZIONI SS. MESSE dal 18 al 25 Gennaio 2015
DOMENICA 18
II DEL T. ORDINARIO
1 Sam 3,3b-10.19;
Sal 39;
1 Cor 6,13c-15a.17-20;
Gv 1,35-42;
INIZIA LA SETTIMANA DI
PREGHIERA PER L’UNITÀ
7:30 PIEVE
9.00 S. GIACOMO
COMUNITÀ PARROCCHIALE
10.00 PIEVE
Def. Riccardo Pietrobon
11.30 PIEVE
Def. Rita Coppola
DEI CRISTIANI
18:30 S. GIACOMO
LUNEDI 19
Eb 5,1-10;
Mc 2,18-22;
8:15 S. GIACOMO
Def. Ada Bianco
18:30 PIEVE
Def. Bruna Vanzo; def. fam. Costa; def. Davide Zambon;
def. Palmiro Liberalato, Giuseppe e familiari
MARTEDI 20
8.15
Def. Luigina Argentin in Ceron; def. Norma Scantamburlo
S. SEBASTIANO MAR
DUOMO
1Eb 6,10-20;;
Mc 2,23-28;
18:30 PIEVE
Anime del Purgatorio
MERCOLEDI 21
8.15 S. GIACOMO
Offerente
Eb 7,1-3.15-17; Mc 3,1-6;
18:30 PIEVE
Def. Camilla e famiglia, Maria e famiglia
GIOVEDI 22
Eb 7,25-8,6;
Mc 3,7-12
8:15 S. GIACOMO
Def. Paolina e Giuseppe Baron
18:30 PIEVE
Def. Caterino
8.15
Def. Giuseppe Bustreo; def. Flavia Visentin; def. Maria
Filippetto
S. AGNESE VER. E M.
VENERDI 23
Eb 8,6-13;
Mc 3,13-19
S.
FRANCESCO DI SALES,
VESC. E DOTT. D. CH.
SABATO 24
Eb 9,2-3.11-14;
Mc 3,20-21
DOMENICA 25
III DEL T. O.
Gio 3,1-5.10; Sal 24;
1 Cor 7,29-31;
Mc 1,14-20
DUOMO
18:30 PIEVE
Def. Anna Simon e Antonio; def. Ernesta Milani
8.15 S. GIACOMO
Def. Don Siro Colombo; def. Antonio
18:30 PIEVE
Def. Mario Meneghetti e genitori
7:30 PIEVE
9.00 S. GIACOMO
COMUNITÀ PARROCCHIALE
10.00 PIEVE
S. Messa per l’inizio del catechismo di Prima elementare; al termine incontro in Patronato e Assemblea dei Genitori
Sef. Lino Perinasso e Santa Mazzocca
GIORNATA MONDIALE
DEI MALATI DI LEBBRA
11.30 PIEVE
18:30 S. GIACOMO
Def. Teresa Cecilia
Orario invernale S. Messe della Collaborazione Pastorale di Castelfranco Veneto:
PIEVE:
Feriale 18.30; Prefestivo 18.30; Festivo 7.30—
7.30—10.00—
10.00—11.30
S. GIACOMO:
Feriale 8.15 lunedì, mercoledì, giovedì e sabato; Festivo 9.00—
9.00—18.30
DUOMO:
Feriale 8.15 martedì e venerdì ed ogni sera alle 18.00; Prefestivo 18.00
Festivo 7.00—8.30—10.00—11.15—18.00
SALVAROSA:
Feriale 7.30 (escluso il sabato mattina); Prefestivo: 18.30; Festivo 8.30 - 9:45 -11.15
VILLARAZZO
Feriale 8.30 mercoledì; Prefestivo 18.00; Festivo 10.00
POSTUMIA:
Feriale 8.30 martedì; Prefestivo 18.00; Festivo 10.00
OSPEDALE:
Feriale 19.00 lunedì, martedì e venerdì; Prefestivo 17.00 IV piano; Festivo 19.00
CASA DI RIPOSO: Feriale 16.00 martedì e venerdì; Festivo 10.00
DISCEPOLE DEL V.: Ore 6.45 dal lunedì al venerdì in Via Poisolo
Confessioni
In Duomo:
e
Duomo Martedì e Venerdì 8.30 - 10.30; Sabato 16.00 - 18.30; Domenica durante le SS. Messe
In Pieve:
Pieve Sabato 9.00 - 12.00 e 15.00-18.00 A S. Giacomo:
Giacomo Lunedì, Mercoledì e Giovedì 9.00-10.30