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Editoriale
Ripensando agli Europei
un’altra dimostrazione
di scarsa cultura sportiva
utti abbiamo visto quanto è accaduto ai recenti Campionati Europeri di calcio, ognuno avrà maturato
un’opinione in proposito. Al di là del fatto che l’avventura dell’Italia non è andata come avremmo
sperato e desiderato, c’è stato un post-Europei che in qualche maniera ha spiazzato ancora di più
il popolo dei calciofili. Per la prima volta, da che io ricordi, l’opinione pubblica non ha chiesto la testa
del presunto colpevole dell’amara eliminazione e viceversa quella persona è stata decapitata, con
tempistiche di straordinaria velocità dagli stessi dirigenti che pochi giorni prima avevano ribadito la
propria scelta con la sottoscrizione di un contratto.
Lungi da me l’intenzione di tranciare giudizi sulla vicenda, né tanto meno giudizi sui nostri CT, sia uscenti
che entranti. Dico solo che quella stessa isteria collettiva che molto spesso provoca episodi di inusitata
violenza all’interno dei nostri stadi, per un semplice fuorigioco inesistente o un rigore negato, evidentemente
non è esclusivo patrimonio degli ultras.
A qualcuno (fortunatamente non a tutti) è sfuggito che a condannare alla gogna Roberto Donadoni è stato
un semplice, banalissimo rigore sbagliato. A consacrare l’Italia campione del mondo a Berlino era stato,
anche lì, un rigore sbagliato (ma dai nostri avversari). E dunque, dove sta la logica? Come è possibile in
questo paese fare un po’ di cultura sportiva? Come è possibile spiegare ad un ragazzo o ad un adolescente
che l’errore è umano e che non necessariamente chi sbaglia è colpevole per sempre e dunque da
biasimare? Nel caso specifico, quello di un tecnico di una squadra, la presunta colpa è anche indiretta.
Perché non è il CT che calcia il rigore, al massimo decide chi debba farlo (e neanche sempre). Dunque
perché non esporre al pubblico ludibrio anche colui che si è macchiato di questo grave peccato?
Basterebbe rendersi conto, a giochi finiti, che i Campionati Europei sono stati vinti comunque dalla squadra
più forte, che è poi la stessa ad aver estromesso l’Italia. Che l’Italia non era migliore né peggiore delle altre.
Che lo sport non sarà mai un piacere, una gioia, uno spettacolo da godere se non ci liberiamo tutti da
questo odioso gioco al massacro.
T
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CNS Libertas
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Sommario
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In copertina Emozionante Montecatini
Ciclismo Accoppiata pugliese sulle strade di Foggia
Hockey Comunque campioni
Appuntamenti Notte bianca dello sport...
In campo Notizie dalle sedi
Pattinaggio Trebaseleghe, ali ai piedi
Fuori campo Notizie utili Libertas
Atletica Corri, salta, lancia: è puro divertimento
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LIBEROSPORT
In copertina
Emozionante
Montecatini
Il 54º Campionato
Italiano di nuoto
ha dato la
migliore
dimostrazione
possibile di
quanto forte e
radicata sia la
Libertas nel
tessuto sportivo
nazionale con
oltre 3.000
partecipanti
na manifestazione molto
importante per il CNS
Libertas si è svolta a Montecatini Terme l’ultimo weekend di Giugno, dal 26 al 29:
il 54° Campionato Nazionale
di Nuoto.
Il nuoto rappresenta da sempre il fiore all’occhiello dell’Ente di promozione e rappresenta uno dei campionati
nazionali più longevi infatti, si
è arrivati con successo alla
54esima edizione.
Quest’anno la Libertas ha
deciso di svolgere questi
importanti tornei in una cor-
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nice altrettanto caratteristica,
la cittadina di Montecatini Terme, che per la prima volta ha
stretto una collaborazione
con l’Ente, ma che già da
alcuni anni procede con l’ospitare vari eventi sportivi,
come tiene a precisare l’assessore allo sport, Gian Luca
Calzolari.
La location in cui per quattro
giorni i giovani sportivi, i genitori, i tecnici e i dirigenti Libertas hanno transitato è stata la
piscina comunale di Montecatini, che ha fornito il suo
impianto natatorio all’aperto,
provvisto di una piscina olimpionica.
I numeri della manifestazione
sono stati a dir poco sorprendenti, più di 40 società sportive venute da tutte le regioni
italiane, con al seguito circa
3000 atleti, per non parlare
dei molti tecnici, dirigenti (che
tengono a non perdere questi grandi eventi) e dei genitori che affollavano il bordo
piscina incitando i ragazzi.
Da ringraziare per la riuscita
e la grande partecipazione,
soprattutto chi attivamente ha
organizzato l’evento, i tre
Consiglieri Nazionali Libertas:
Donato Monaco, Renzo Bellomi e Pietro Marro, e tutto il
loro staff.
Tutti e tre riguardo all’evento
hanno riferito di essere contenti per l’ottima riuscita, la
grande partecipazione, la
grande sportività e i risultati
ottenuti in acqua dagli atleti.
Dalle parole di Marro che,
oltre ad essere organizzatore, era in veste di genitore di
un piccolo nuotatore di una
società di Cuneo, viene un’idea originale per l’evento:
“Quasi 12 anni fa veniva fatta
una piccola gara parallela,
dove a mettersi in gioco
erano i genitori dei piccoli
altleti. Sarebbe bello rifare un
piccolo evento simile, mettendo in gioco i genitori e
sugli spalti i figli a tifare per
loro, tutto ciò renderebbere
ancora più gioiosa e divertenCNS Libertas / anno IV n. 3
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te la manifestazione.”
Il momento più significativo
della quattro giorni sportiva è
stata la cerimonia iniziale,
dove tutti i ragazzi hanno sfilato presentandosi con le loro
maglie e i loro striscioni e
componendo una bellissima
cornice attorno al bordo piscina mentre, celebrando lo
sport, cantavano l’inno di
Mameli.
Al seguito ci sono state le
parole del Presidente CNS
Libertas Luigi Musacchia che,
molto emozionato, vedendo
la grande partecipazione e il
grande entusiasmo dei ragazzi, ha ringraziato le società, i
ragazzi, i genitori, i tecnici, per
saper coltivare i valori veri
dello sport, elogiando inoltre
la città di Montecatini per la
splendida ospitalità.
“Il Centro Nazionale Sportivo
Libertas crede nella partecipazione e nello sport sano, al
di là della competitzione pura
e semplice. Noi tifiamo per chi
arriva ultimo”, è stato il significativo messaggio lanciato ai
presenti dal Presidente Musacchia.
Subito dopo il Presidente ha
donato una targa ricordo
Libertas, all’Assessore allo
Sport di Montecatini Gian
Luca Calzolari, che ha espresso la sua contentezza nell’aver ospitato per la prima volta
un campionato del CNS Libertas, auspicando di poter rinnovare la collaborazione al
più presto per altre manifestaCNS Libertas / anno IV n. 3
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zioni, in considerazione dei
grandi numeri e dei valori di
cui la realtà Libertas è portatrice e visto l’interesse di Montecatini nell’orientarsi sempre
di più verso un turismo sportivo.
Dopo questi primi momenti
canonici sono partite le gare
che nei quattro giorni sono
state 84 di cui 64 individuali
e 20 staffette, sulle varie
distanze dai 50 metri nei 4 stili
fino ai 200 misti; le categorie
partecipanti erano Esordienti
B e A, Ragazzi, Juniores ed
Assoluti.
I momenti delle gare sono
stati quelli più seguiti dai tecnici, dai genitori e dagli stessi compagni di squadra rimasti a bordo vasca ad incitare
gli atleti, suonando tamburi,
fischiando e applaudendo,
quasi a modo di tifo da stadio.
A proposito dell’evento, il Presidente della Libertas Nuoto
Sesto, Elisabetta Bassi che si
trovava a Montecatini con una
ricca squadra di atleti per i
quali era sempre pronta e che
seguiva passo passo, ha
spiegato come il nuoto è uno
sport individuale e allo stesso tempo una lotta contro se
stessi ogni volta che si è
sott’acqua. Fa crescere e
maturare in maniera diversa i
giovani. E’ uno sport sano e
pulito.
Della stessa idea una giovane
mamma di Forlì, Francesca
Ragazzini, che accompagna
da sempre la giovane figlia di
13 anni durante le competizioni di nuoto, la stessa infatti
dice: “Fare sport tiene lontano
dalle tentazioni. Le prime gare
hanno dato a mia figlia molta
sicurezza in se stessa e gareggiare le insegna a perdere e a
vincere, come succede nella
vita reale.” Della manifestazione si è detta molto contenta sia
per l’organizzazione che per il
luogo scelto, che ha permesso ai ragazzi delle varie società
di trovarsi a stretto contatto e
socializzare fra loro.
Gli spazi attorno alla piscina si
sono trasformati per l’occasione in un piccolo villaggio del
nuoto Libertas, perchè sul
prato erano stati montati dei
gazebo, ognuno riservato ad
una società; qui i ragazzi si
cambiavano, si riposavano,
acoltavano i suggerimenti dei
loro tecnici e socializzavano
fra loro, essendo ogni gazebo
vicino.
tecipazione ai Campionati Italiani F.I.N.
Ci sono state molte competizioni avvincenti che hanno tenuto col fiato sospeso il pubblico fino all’ultima bracciata,
dimostrando l’ottima preparazione che i tecnici Libertas
hanno infuso ai ragazzi in
competizione.
Molti sono stati i tempi, invidiabili sostenuti dai ragazzi,
fra i quali quelli del President
Bologna nella staffetta 4x50
stile libero Assoluti maschile;
la giovane Sofia Zampiccinini
(Libertas Team Novara) nei
50m. Farfalla Esordienti B
femmine; Montevecchi Ilaria
nuoto club 2000, nei 200
misti femmine; Solazzo Silvia
della CSR Blu nei 100m.
dorso junior femmine; Abalotti Elian della Libertas Nuoto
Vicenza nei 100m. dorso
junior maschile; Peruzzo Stefano della Libertas Nuoto
Vicenza nei 100m. farfalla
Il bello è questo! Poter creare
nuove amicizie e vedere l’assenza di rivalità ma solo lo star
bene insieme ridendo e scherzando, sinonimo di sano spirito di competizione che da
sempre la Libertas cerca di
infondere alle proprie manifestazioni.
Venendo al clou delle gare,
ottimi risultati sono stati conseguiti in molte competizioni,
dove parecchi atleti hanno
abbattuto i precedenti primati
della manifestazione ed alcuni di essi hanno addirittura stabilito i tempi limite per la par-
junior maschile; Drocco Francesco della CSR Blu nei 100m.
stile libero ragazzi 1; Piatesi
Marco della President Bologna
nei 100m. stile libero ragazzi 2;
Taddia Riccardo della President Bologna nei 100m. dorso
ragazzi 2; Bogetti Simone della
CSR Blu nei 100m. stile libero
esordienti A; Entratici Emanuele della Libertas Merate 2 nei
100m. stile libero junior, Ghini
Luigi della President Bologna
nei 100m. stile libero assoluti.
La vittoria più ambita e più
combatutta è sicuramente la
medaglia d’oro nella classifica
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In copertina
a squadre, che quest’anno ha
visto occupare il podio più
alto dal CSR Roero squadra
Blu, con al secondo posto la
President Bologna ed al terzo
la formazione della Libertas
Nuoto Vicenza.
Tutte le premiazioni sono
state occasione di gioia e
divertimento, dove i ragazzi
hanno ricevuto dalle importantissime mani del Presidente Musacchia, del Segretario
felice il loro allenatore che
non vede l’ora di portare una
squadra più numerosa per il
prossimo anno.
Angela Giovanetti, della Libertas Nuoto Ravenna, che si trovava a Montecatini con un cinquantina di nuotatori, ha invece sottolineato che gareggiare all’aperto fa faticare un po’
di più i ragazzi sia in fase di
riscaldamento che in gara,
ma era comunque molto con-
Nazionale Nildo Rapiti, del
Vice Presidente Messina, di
Renzo Bellomi, di Donato
Monaco, di Pietro Marro, di
Luciano Morri, di Manzella e
del Consigliere Nazionale Giosuè Salamone, tutti forti rappresentanti della Libertas sul
territorio, magliette, cappellini, medaglie e targhe.
Il momento di gioia più grande è stata la consegna dei
premi a squadre, che è culminato con un bagno in piscina
finale, per tutti, con scherzi e
giochi in acqua.
Molto contenti tutti i tecnici
delle squadre come Gianni
Zippo, giovane allenatore della squadra Eurosportiva Nuoto Lecce, che, avendo partecipato per la prima volta alla
manifestazione di nuoto, è
rimasto colpito per la bellezza di tutto l’iter organizzativo,
era solo dispiaciuto di aver
portato una piccola squadra
di soli 20 atleti sugli ottanta
tesserati Libertas, in quanto
gli altri erano impegnati in
gare concomitanti e anche
per la lontananza.
Anche se in pochi, i piccoli
nuotatori salentini hanno portato un secondo posto nei
50m. Dorso, rendendo molto
tenta per tutta l’organizzazione sia del piccolo villaggio
che li ha accolti e che dava
modo ai ragazzi di stare di più
insieme, sia per la divisione
delle gare e per la bellezza
della vasca.
Da Ravenna, hanno portato
una squadra ben fornita di
tutte le categorie da esordienti B ad assoluti, tutti molto preparati e motivati, l’attenzione
degli allenatori era puntata
soprattutto su due loro atleti
Alessandro Nanni, un giovane promettente della categoria Ragazzi 2 e Letizia Jufrida,
un’altra giovane della categoria Ragazzi 1.
Marina Beccaria, Vice Presidente del team Libertas Mondovì, con al seguito più di trenta sportivi, ha, invece, riferito:
“Siamo molto soddisfatti, sono stati bei momenti di sport,
i ragazzi si sono divertiti e in
verità anche noi allenatori e
dirigenti non siamo stati da
meno, tutto grazie a questa
buona organizzzione della
Libertas, che non si smentisce mai.”
A divertirsi e a far confusione
prima, durante e dopo le gare
c’era una gran folla di genitori, che ogni mattina sui prati,
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componenti la postazione
(non troppo comoda) per
seguire le gare, facevano la
“caccia all’ulivo” come mi dice
Ivano, uno dei papà.
La caccia all’ulivo avveniva
perchè purtroppo non essendoci degli spalti, i genitori si
trovavano tutti i giorni a sostare sul prato sotto un sole
cocente, che per quattro giorni non ci ha mai abbandonato, quindi la mattina alle 8 chi
arrivava prima prendeva i
posti all’ombra degli ulivi.
Mi continua a parlare Ivano:
“Bastavano dei gazebo, per
stare un po’ più coperti, ma
comunque va bene così sono
molto contento di tutto, ora
continuo a scegliere le foto
migliori fatte a mio figlio.”
Le foto e l’uscita dei risultati
erano dei momenti topici per
i genitori, che si vedevano lì
accalcarsi per scegliere l’immagine migliore, consigliandosi a vicenda: “Prendi questa guarda quanto è bella e
come sono carini qui”.
La fila di papà e mamme per
le foto non si esauriva mai.
L’uscita dei risultati portava
alla stessa scena, commenti
e ovvia contentezza per qualsiasi posto raggiunto perchè
come dice Marco, un papà:
“Non conta la classifica e la posizione in cui sono arrivati ma
che siano felici e che tutti noi
ci stiamo divertento e staccando dalla routine quotidiana.”
In ultimo va un grandissimo
riconoscimento a tutti gli arbitri cronometristi che hanno
condotto le gare con serietà e
puntualità, concorredo alla
perfetta realizzazione dell’evento.
La Libertas ha di nuovo colpito nel segno, organizzando
una bellissima manifestazione che ha radunato intere
famiglie che si sono divertite
e non vedono l’ora di partecipare ad un nuovo evento.
Elisa Pellegrini
54º Campionati Nazionali di Nuoto a squadre
Montecatini Terme - 26/29 giugno
1o CSR Roero squadra Blu
2o President Bologna
3o Libertas Nuoto Vicenza
Staffetta 4x50 misti - Assoluti Maschi
1o NUOTOCLUB 2000
2o LIBERTAS MERATE
3o LIBERTAS NUOTO FORLÌ
Staffetta 4x50 misti Assoluti femminile
1o LIBERTAS TEAM NOVARA
2o NUOTOCLUB 2000
3o LIBERTAS NUOTO FORLÌ
100m. stile libero Esordienti A Maschi
1o BOGETTI SIMONE (CSR Blu)
2o SPIGA GREGORY (ESL Nuoto)
3o MASSA ALESSANDRO (Sport Gest Libertas)
100m. stile libero Esordienti A Femmine
1o GILETTA MARTA (CSR Blu(
2o DI STASO LUISA (President Bologna)
3o MUSARELLA ELEONORA (President Bologna)
100 mt. rana - Junior Femmine
1o GATTI CECILIA (Libertas Team Novara)
2o BRAMBILLA MARTINA (Libertas Merate 2)
3o MENCHETTI LINDA (Gymnic Club Lucca)
100 mt. rana - Junior Maschi
1o GATTI EDOARDO (Libertas Team Novara)
2o MARZULLO ANDREA (Circolo Nuoto Lucca)
3o CIANCAGLINI BRUNO (Gymnic Club Lucca)
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LA LIBERTAS AI MONDIALI DI NUOTO 2009
FORNIRÀ IL CONTRIBUTO DEI VOLONTARI
n importante Protocollo d’Intesa è stato stipulato negli ultimi
giorni di Giugno, tra il CNS Libertas e il Comitato Organizzatore dei 13th FINA World Championships Roma 2009, e
nello specifico dal Presidente Nazionale Libertas, Luigi Musacchia e dal Presidente di Roma 09, Giovanni Malagò.
La città di Roma, infatti, ospiterà nel 2009, dal 18 Luglio al 2
Agosto, la tredicesima edizione dei FINA World Championships,
i Campionati del Mondo delle cinque discipline acquatiche:
nuoto, nuoto in acque libere, tuffi, pallanuoto e nuoto sincronizzato.
I Mondiali di Nuoto sono per tutto il territorio italiano una grande
occasione di promozione della pratica sportiva per tutti, con
riguardo particolare alle discipline natatorie, e il Comitato ritiene
fondamentale per raggiungere questo obiettivo, una collaborazione con l’Ente di Promozione Sportiva.
Il primo risultato di questo accordo è il reclutamento dei volontari, che già da alcuni mesi il comitato di Roma09 sta
effettuando.
Diventa volontario dei Mondiali di Nuoto. Sarà come vincerli!
Questo è il motto di Roma09, con cui chiede anche ai ragazzi
della Libertas di partecipare a questo importante evento.
Come Volontari, a seconda delle proprie caratteristiche, ci si
potrà occupare di accoglienza, sicurezza e controllo accessi,
accrediti, guida delle auto ufficiali, preparazione dei campi gara,
servizi di interpretariato, servizi alla stampa, agli atleti, agli
sponsor e molto altro ancora.
Per diventare volontario bisogna semplicemente accedere al
sito di Roma09 e compilare il modulo per proporsi ad entrare a
far parte del gruppo che il Comitato Organizzatore di Roma
2009, l’unica clausola è l’aver compiuto 18 anni, entro il 31
dicembre 2008.
Per maggiori specifiche riguardanti il protocollo e i volontari,
rimandiamo al sito della Libertas: www.libertasnazionale.it .
Il 18 Luglio 2008, invece, il comitato ha organizzato una
cerimonia per il countdown dei Mondiali di Nuoto Roma 2009.
La prima cerimonia ai Fori Imperiali, ha visto il Sindaco di Roma,
Alemanno, dare il via al display che segna il countdown di 365
giorni, all’inizio dei Mondiali.
Il tabellone digitale sarà, infatti, tenuto lì nel pieno centro di
Roma tra il Colosseo e l’Altare della Patria, dove i romani e i
turisti potranno leggere ogni giorno quanto manca all’apertura
dei Mondiali.
In seguito c’è stata la conferenza stampa alla terrazza Civita a
P.zza Venezia, dove sono stati presentati il calendario delle gare
e le medaglie di premiazione di Roma09, coniate dall’Istituto
Poligrafico dello Stato e dalla sua Scuola dell’Arte della Medaglia,
durante un incontro tra le autorità politiche e sportive con la
stampa, coordinato dal Direttore Generale di Roma09, Roberto
Diacetti.
I disegni delle medaglie sono stati realizzati da Patrizio Daniele,
un giovane allievo di soli 20anni della Scuola dell’Arte della
Medaglia della Zecca dello Stato. Ogni medaglia sul fronte ha
raffigurato il logo di Roma09 che campeggia sulla rappresentazione grafica di una piscina e sotto il Colosseo, come simbolo di Roma, a sinistra si trova un ramo di alloro simbolo della
vittoria sportiva ed intorno la legenda: 13th FINA World
Championships.
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Invece sul Rovescio sono state raffigurate le cinque specialità:
nuoto, pallanuoto, nuoto di fondo, tuffi e nuoto sincronizzato.
Alla conferenza stampa erano presenti il Presidente Malagò, il
Senatore, nonché Presidente della Fin Barelli, il Sindaco Alemanno, il Presidente della Provincia Zingaretti, il Sottosegretario
alla presidenza del Consiglio, con delega allo sport, On. Rocco
Crimi, il Presidente della FINA Mr. Mustapha Larfaoui e ospite
d’onore Carlo Pedersoli , in arte Bud Spencer, il primo nella storia
del nuoto italiano a scendere sotto il minuto nei 100m. stile
libero.
In rappresentanza della Libertas era presente Enzo Corso,
Presidente Regionale della Libertas del Lazio.
Molto importante è stata la presenza di Mr Mustapha Larfaoui,
che come presidente della FINA, ha espresso grande
soddisfazione e felicità per questi Mondiali e ha aggiunto che
la sede di Roma è stata la scelta giusta e che porterà grande
riscontro sia turistico, che economico e mediatico. Il Sindaco
ha riconosciuto, il merito della candidatura al suo
predecessore Veltroni, invece riguardo ai suoi compiti ha
detto che il comune è pronto, vuol far trovare una Roma
impeccabile non solo dal punto di vista degli impianti che si
utilizzeranno per i Mondiali, ma anche per l’ordine la pulizia e
la viabilità, volendo far sentire a casa le delegazioni che
arriveranno da tutto il mondo.
Malagò, ha sottolineato di aver centrato fin ora tutti gli obiettivi di
marketing prefissati, e per quanto riguarda l’impiantistica e le
strutture che si utilizzeranno per i Mondiali, ha detto che la
location sarà quella del foro italico. Per quello che riguarda la
cerimonia di apertura, ha detto di aver aperto un tavolo di lavoro
con il Sindaco e che ci sono già delle belle idee in cantiere. Ed
infine è molto felice dell’ottimo supporto e dialogo con le
Istituzioni, locali e nazionali.
Per chiudere, l’ospite d’onore Carlo Pedersoli, ha lasciato due
parole su quella che è stata la sua esperienza sportiva: “Ho
partecipato a due Olimpiadi e ci andavamo in treno, con quei
pochi soldi raccolti dagli amici del circolo per i quali nuotavamo
e giocavamo a pallanuoto. Negli anni siamo cresciuti grazie al
lavoro della Federazione e delle Istituzioni. Il Mondiale di Roma
sarà un evento imperdibile per tutti gli appassionati, un evento
che raccoglie memorie e futuro”.
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LIBEROSPORT
Ciclismo
Accoppiata pugliese
sulle strade di Foggia
mezzo il primo gruppo.
Gli atleti sono poi passati per
Monte Calvello e per Segezia,
dove la testa del gruppo
ancora teneva un forte vantaggio.
Giungevano così, alle porte di
Foggia, i cinque avventurieri,
a trecento metri dalla fine,
dove Antonio Di Maggio subito si allungava con uno sforzo
finale, applaudito dal pubbli-
Due atleti della
Eurobike Corato
hanno posto il
sigillo sulla
prova tricolore
Libertas di
ciclismo, che ha
visto più di 150
atleti in gara
agistralmente organizzati
dal Centro Regionale Libertas di Puglia, con la
collaborazione del gruppo
sportivo Ginny Sport di Foggia e gli enti locali, si sono
svolti a Foggia, l’8 Giugno
2008, i Tricolori Libertas del
ciclismo su strada.
Il Campionato ha visto partecipare ben 12 regioni in rappresentanza di 37 gruppi sportivi, che componevano una
squadra di oltre 150 atleti.
Il percorso designato per la
gara era lungo, tortuoso e
molto impegnativo, infatti gli
atleti si sono trovati di fronte
a 92km da percorrere.
Questo lungo tragitto, che per
altro è stato ben organizzato,
ha visto alla partenza, ben
150 atleti che però con l’andare dei km si sono persi,
vedendo al traguardo l’arrivo
di 90 ciclisti.
Come da programma la competizione ha preso il via, prima
con una partenza simbolica,
che attraversava le vie del
Capoluogo pugliese, e poco
dopo il Presidente Regionale
Libertas Giuseppe Guerrieri
M
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ha dato il via ufficiale, abbassando la bandierina a scacchi
sulla statale per Troia.
È stata una partenza velocissima, tanto che in poco il gruppo si era cosi allungato da creare un serpentone che superava abbondantemente i 2km.
Subito al comando, per le
strade di Troia, sono passati
due uomini, Garofalo e Di
Maggio.
Dopo aver passato la cittadina troiana, il percorso iniziava a salire per Orsara di Puglia
e durante la discesa che
immetteva sulla
strada statale,
cadeva Fattore,
che per fortuna
senza
grossi
danni ha ripreso
la marcia.
La gara poi continuava a fondovalle con l’innesto della
S.S. Napoli - Bari, dove i due
atleti fuggitivi venivano ripresi da altri tre: Carrer, Miglionico e Pettinicchio.
Al seguito avevano un gruppo di 14 atleti che distanziavano di quasi un minuto e
Campionato Nazionale Ciclismo
Foggia - 18 giugno 2008
1° Antonio Di Maggio
EUROBIKE CORATO
2° Michele Miglionico
EUROBIKE CORATO
3° Valerio Garofalo
UN SOLO UOMO AL COMANDO
4° Oreste Pettinicchio
DAUNIA TORREMAGGIORE
5° Luigi Carrer
EUROBIKE CORATO
co, sul lungo vialone d’arrivo.
La classifica finale ha visto la
vittoria di Di Maggio seguito
da Miglionico, con al terzo
posto Garofalo, al quarto Pettinicchio e al quinto Carrer.
Alla ricca premiazione era
presente il Consigliere Nazionale della Libertas, Antonio
Milardi, la Presidentessa Provinciale dell’ente, la Prof.ssa
Giuva e il Presidente Regionale Guerrieri che hanno consegnato al neo campione del
2o trofeo Kia, medaglie e
maglie targate Libertas.
Tanti sono stati gli amici e gli
appassionati che hanno applaudito ed incitato gli atleti
nel lungo percorso, rendendo
ancora più forte e viva la
manifestazione.
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LIBEROSPORT
Hockey
Comunque
campioni
Pur mancando il
terzo scudetto
consecutivo,
gli hockeisti
della Libertas
Roma si sono
confermati
nell’élite italiana
e internazionale
a squadra Libertas di
Hockey su prato, quest’anno non è riuscita a portare
a casa il terzo scudetto consecutivo, spezzando l’incantesimo.
E’ tanto il dispiacere, ma di
certo non va a scalfire la grandezza, la forza e la compattezza della squadra romana
del Presidente Corso, del
coach Chionna e del Capitano Cirilli.
La De Sisti Hockey Roma ha
fallito di un soffio tutti gli obiettivi nel finale di stagione,
L
dove è arrivata terza nel campionato indoor, seconda nel
campionato e di nuovo seconda nella coppa Italia.
In finale per lo scudetto è arrivata con il Bra, due le gare
che componevano il finale di
stagione.
E’ una De Sisti Roma frenata
quella che scende in campo
a Bra contro i padroni di casa,
nella gara 1. Si fa irretire dal
non gioco dei piemontesi che
scelgono una tattica accorta,
con marcature rigide e sistematico salto del centrocam-
po con i lunghi push alti del
libero indiano, Kawalpreet.
I romani provano a giocare
ma sono troppo imprecisi e
ad ogni errore, il Bra diventa
pericoloso in contropiede. La
gara 1 finisce così 2 a 0 per il
Bra, con le reti di Perelli e
Kawalpreet, a metà del secondo tempo.
“Abbiamo giocato male “ ha
detto nel post-partita il coach
Chionna “ anche se la partita
è stata decisa da due episodi sfortunati. Domani dovremo cambiare mentalità.
Ancora non abbiamo perso.
Due reti di scarto non sono
impossibili da recuperare. Mi
aspetto una grande reazione
dai nostri ragazzi “.
E’ una buona Roma quella
che entra, invece, in campo
per cercare di rimontare lo
svantaggio nella gara 2.
Recupera anche il giocatore
Felipe Moreno e parte all’attacco. Due i corner corti nei
primi 5’ con il portiere Nosek
che para su Mongiano. Ma
questo non è l’anno fortunato
per i giallorossi. Perde una
palla a centrocampo il capitano Cirilli e sull’affondo a sinistra di Massimo Lanzano è
pronto Perelli a mettere in rete
per l’1 a 0 al 6 minuto. La
Roma non ci sta e così, Morales sulla variante pareggia al
10’. Il gioco, è confuso a cenCNS Libertas / anno IV n. 3
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trocampo ma la Roma spinge. Al 15’ su un cross da sinistra è Cirilli a deviare sotto alla
traversa. Ecco il 2 a 1 per i
romani e i giochi riaperti .
Ma il Bra non demorde . Riparte con i suoi lanci lunghi di
Kanwalpreet e conquista due
corti che la difesa romana
sbroglia bene, ma arriva il
pareggio del Bra.
Nel secondo tempo il Bra si
copre ancora e lavora solo in
contropiede, segnando il 3 a
2. La Roma continua a combattare ma purtoppo tutti i loro
sforzi sono vani. All’ultimo
minuto l’avversario Perelli si
invola in contropiede e segna
il 4 a 2 e la sua personale doppietta.
Scudetto meritato al Bra che
ha saputo far tesoro della
sconfitta dello scorso anno.
Per i giallorossi il rimpianto
della partita di ieri giocata al
piccolo trotto e la certezza di
aver fatto il possibile. “Oggi
abbiamo giocato con grinta e
con voglia di vincere “ dice il
coach Chionna “ purtroppo
non era giornata. Alla fine abbiamo tirato 10 corti segnando solo una rete! Qui è la differenza di oggi anche se il Bra
ha giocato una partita molto
attenta e concentrata”. E così,
ancora una volta la Roma fallisce il terzo scudetto consecutivo, era già successo nel
2003!. “E’ una specie di maledizione, come quella di non
poter giocare una coppa che
ci conquistiamo” dice il Presidente Enzo Corso “Ora ci
rimane la sola Final Four di
Coppa Italia che giocheremo
ancora a Bra la prossima settimana. Complimenti al Bra
per come ha interpretato questa finale e per come ha
costruito questa squadra il
Presidente Palmieri. Mi dispiace che la nostra Federazione faccia giocare i play off
con questa formula assolutamente antisportiva e tecnicamente ridicola delle due partite in casa della squadra più
avanti nella regular season .
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E’ un vantaggio troppo grosso che annulla lo spirito del
play off. Lo abbiamo sfruttato
anche noi nella semifinale
con il Suelli, ma ritengo sia
veramente qualcosa di contrario a qualsiasi principio
sportivo!”
Il secondo posto in Coppa Italia i romani lo hanno incassato dopo una sconfitta per 1 a
0 con il Suelli. Una partita con
poche occasioni da entrambe
le parti , dove le difese hanno
fatto la parte del leone. In
qualche occasione più peri-
coloso il Suelli, mentre la
Roma ha avuto più possesso
di palla.
Il goal della vittoria arriva a
solo 7 minuti dalla fine, su u
tiro corto della Suelli.
Senza storia lo scampolo di
minuti finale ed una grande
esplosione di gioia dei ragazzi sardi . “Sicuramente per noi
una stagione sfortunata “dice
il Presidente Corso “siamo
stati in lotta su tutti i fronti ma
non abbiamo portato a casa
nulla . Era un rischio che sapevamo di correre, abbiamo gio-
cato con oggi 30 partite di
prato e 13 di indoor, comprese le Coppe Campioni. Senza
dimenticare il grosso impegno con le nazionali.
Comunque lo sport è questo.
Ora facciamo i nostri complimenti al Suelli per questo
primo successo dopo tanti
tentativi. Da parte nostra cercheremo ora di metabolizzare le sconfitte e ci prepareremo per la nuova stagione”.
A rendere ancora più importante e grande l’anno della De
Sisti Hockey Club, è stata la
partecipazione ad un progetto sportivo e formativo voluto dal Comune di Roma e dall’Ufficio Scolastico Regionale:
Squadra in Comune.
Obiettivi di questo progetto
sono il promuovere la pratica
sportiva, la conoscenza e la
diffusione dello sport, aiutare
i ragazzi nell’inclusione e integrazione sociale e nel capire
le regole per una sana competizione sportiva, a prevenzione del disagio sociale e
giovanile, coinvolgendo in
questo genitori e docenti.
Era rivolto alle scuole secondarie di I grado di Roma, e
per quest’anno hanno partecipato 24 scuole per 4500 ragazzi.
Le partnerships erano composte dalle cinque squadre al
vertice di Roma: Lottomatica
Virtus Roma Basket, M.Roma
Volley, Almaviva Capitolina
Rugby, Ecofim Pallanuoto
Roma e la nostra De Sisti
Hockey Club Roma.
I tecnici e i giocatori della De
Sisti hanno insegnato a docenti e ragazzi il gioco dell’hockey, in varie fasi divise
per tutto l’anno scolastico,
con un primo evento di approccio alla disciplina, poi un
corso per i docenti, poi la formazione diretta nelle scuole
ed infine un evento finale,
dove i ragazzi si sono divertiti senza competizione perchè
tutti risultavano vincitori.
e.p.
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LIBEROSPORT
Appuntamenti
Notte bianca dello sport
36 ore no-stop a Milano
Il capoluogo meneghino ha regalato una vera rappresentazione dello
sport a 360º, creando momenti educativi di grande coinvolgimento
e un clima di grande festa
econda edizione di [MU:
V]Mi, in dialetto “Muovi Milano”, la notte bianca dello
sport, che si è svolta durante
le giornate di sabato 31 maggio e domenica 1 Giugno, un
evento dedicato al fitness e al
benessere, voluto dall’Assesore allo Sport e al Tempo
Libero, Giovanni Terzi.
E’ stato difficile sfuggire alla
festa, nemmeno i più pigri
hanni avuto alibi, davanti a
due giornate interamente
dedicate allo sport in tutte le
sue sfaccettature.
Un totale di 36 ore di iniziative non stop e più di 200 eventi organizzati in varie piazze
della città, fra aperture straordinarie e concerti.
Tutti hanno potuto provare
tutto: subbuteo, canottaggio,
powerstrider, arti marziali,
equitazione, calcio, basket,
street soccer, fitness, freesty-
S
le, hip hop, go kart, biliardino.
Le piazze del capoluogo lombardo coinvolte erano: Piazza
Castello, Piazza San Babila, i
parchi Sempione, Trenno e
Lambro e a Piazza del Cannone è stato allestito un vero e
proprio villaggio dello Sport.
ll momento simbolico e spettacolare è stato lo “Sport Night
Parade”: il sabato dalla Fiera
di Rho Pero a Piazza della
Scala c’è stata la sfilata di
sportivi e cittadini che si sono
passati la Torcia accompagnati da un festoso bus, con
a bordo una jazz band.
In questa grande festa dello
sport visto e giocato, per tutti,
non poteva mancare la Libertas, a cui per il secondo anno
è stato assegnato il ruolo centrale riguardante le arti marziali.
La libertas ha avuto a disposizione nella splendida cornice di Piazza Castello alcune
aree, in cui sotto i gazebo ha
steso i suoi tappeti verdi e
dove ha potuto alternare dimostrazioni ed esibizioni di
diverse discipline come Judo,
Karate, Ju Jitsu e Difesa Personale.
Invece, Sport Padania ha collaborato con l’ente nelle discipline da ring.
Grazie alle tantisisme associazioni della Libertas che
hanno aderito a questo evento, è stato possibile mantene-
E per ultimi ma non per importanza, vanno citati i dirigenti
Tremolada, Cividini e Manzella, che hanno speso innumerevoli sforzi per la preparazione e fatica nella realizzazione di un’evento di questa portata.
Senza dubbio, questa è stata
una grande possibilità per
mettere ancora di più in risalto l’immagine Libertas, in uno
scenario quello di piazza
Castello sicuramente sugge-
re sempre vivo ed interessante per il folto pubblico la conoscenza o l’approfondimento
di queste discipline.
Sono state molte le dimostrazioni effettuate grazie all’aiuto
dei giovani atleti Libertas.
Difficile, infatti, poter ringraziare tutti coloro che hanno
collaborato alla riuscita dell’evento ma è giusto fare almeno il nome di maestri come
Gavazzi, Cacchioli, Vismara,
Milano e Caizzone.
stivo e coinvolgente e all’interno di una manifestazione
che esalta lo sport come
momento di aggregazione
sociale e divertimento.
Sorprendente è stata, grazie,
anche, al tempo abbastanza
mite, la grande presenza di
pubblico che seguiva interessato, sperando che ciò porti
nuove iscrizioni all’interno
delle associazioni di arti marziali Libertas, che già vantano grandi numeri.
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La fortisisma squadra di Cricket che
rappresenta la Libertas nel
campionato di serie C, quest’anno
dopo difficili incontri è riuscita ad
ottenere un meritatissimo secondo
posto.
Due vittorie in trasferta, nelle ultime
due partite hanno permesso alla
Libertas Sri Lanka Cricket Club di
chiudere il proprio girone ad un passo
dalla vittoria, nonostante la falsa
partenza.
Infatti, le prime due partite giocate in
casa, forse affrontate con un minimo
di presunzione, avevano subito
allontanato la squadra, che per il
quarto anno consecutivo partecipa
all’attività ufficiale della Federazione
Cricket Italiana, dalla lotta per il primo
posto, saldamente in mano all’Arezzo.
Le successive vittorie a Falconara e
a Medicina, Bologna, hanno invece
portato i cingalesi di Viterbo, del
presidente Herbert Galmangodage,
alla medaglia d’argento.
Il secondo posto, potrebbe riportare la
squadra allenata da Jude Fernando in
serie B ma ci sono ancora dei
problemi irrisolti che non permettono
a Viterbo di ottemperare alle richieste
federali per il torneo cadetto.
Ma a parte il problema economico,
comune a molti altri sport, c’è il
problema del campo di gioco.
Come associazione regolarmente
iscritta al Coni, alla Federazione e
alla Libertas, che svolge opera di
tutoraggio per le incombenze
burocratiche, la Libertas Sri Lanka
riesce a giocare in serie C grazie alla
preziosa ospitalità del Rams Baseball
al quale, a fine stagione ufficiale, il
cricket viterbese manda un caloroso
ringraziamento.
Ci vorrebbe però un campo di proprieta’
per non avere problemi ad iscriversi alla
zie,
nza
di
esorti
no
marnta-
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LIBEROSPORT
In campo
Viterbo brilla
nel cricket
serie B, un campo senza troppe
pretese ma sul quale potersi allenare e
giocare ogni domenica.
In questa ottica il presidente Herbert
ha contattato il nuovo assessore
comunale allo sport insieme al quale
e ai rappresentanti federali e della
Libertas Provinciale si cercherà di
dare una soluzione al problema.
Il ringraziamento della dirigenza della
Libertas Sri Lanka si allarga al
Sindaco, uscente ed entrante, per
l’interesse dimostrato, al presidente
provinciale del Coni, prof. Treta, ed ai
dirigenti Libertas Moscatelli, Berretta,
Aronne e Soffi che li seguono con
attenzione e simpatia.
Finite queste gare ufficiali il Cricket
Libertas non va certo in vacanza, ora
si giocheranno delle amichevoli ed a
Settembre potrebbe disputarsi a
Viterbo un torneo amichevole con
quattro squadre del Centro Italia.
AUTO
A VICENZA È NATO
IL VI RACING GROUP
Il Centro Sportivo Libertas di Vicenza
si arrichisce di una nuova associazione.
Si tratta del VI RACING GROUP,
un’associazione sportiva dilettantistica
che si occupa di organizzazione di
meeting automobilistici, gare e semplici
esposizioni di autoveicoli da corsa.
Una scelta importante quella fatta
dalla scuderia del
Presidente Daniele
Bagnara, intesa ad
offrire a tutti i suoi
associati le più idonee tutele sia dal
punto di vista ammi-
nistrativo ma anche e soprattutto per
quanto attiene l’aspetto delle assicurazioni per infortuni o quant’altro, in
occasione della partecipazione delle
propria società agli importanti avvenimenti automobilistici a cui partecipa.
Anche se è da poco che si è aperta la
nuova stagione agonistica, essa è già
in piena attività e la scuderia vicentina
è impegnata in diversi campi di gara.
Sono già arrivati anche i primi ottimi
risultati, con la conquista di diversi
podi nelle specialità rally e crono.
Il primo ad inaugurare la serie di successi è stato Adriano Dal Maso che
con la sua BMW 325 Xi si è qualificato al secondo posto nel Trofeo “Neve
Ghiaccio Ruffato”, svoltosi nella provincia di Padova.
Nel campo dei rally, invece, l’ha stagione è stata aperta dall’equipaggio
Gianluca Fontanino e Federico Giaretton, sempre su Lancia Delta Integrale, che nel rally dei Colli Trevigiani
hanno sfoderato tutte le loro doti velocistiche conquistando il secondo
posto nella F N 4.
CAMPER
UNA NUOVA ASSOCIAZIONE
FIRMATA LIBERTAS
Quattro amici camperisti tutti figli della
Libertas, fra cui Brunella Morri e
Luciano Morri , hanno deciso nel
2005 di formare una società per gli
appassionati del camper: l’Associazione Libertas Amici del Camper.
La nascita dell’associazione è stata
spinta dell’amore per la natura, per la
libertà e dall’emozione nel scoprire
nuovi itinerari.
I quattro amanti del camper negli ultimi due anni hanno condiviso assieme
dei bellissimi viaggi, indimenticabile è
stato il viaggio a Vienna, durante il
Capodanno.
E di certo non dimenticano le avventure in Bretagna, Normandia e Sicilia.
Hanno preso parte anche a dei raduni, per esempio quello a Verucchio
per visitare la valle del Marecchia con
tutta la sua storia, la rocca di S. Leo,
il museo Villanoviano e tante altre
bellezze delle nostre terre.
Gli amici del camper sperano presto
di poter allargare la loro famiglia, per
continuare a fare questi viaggi, che
raccolgono sempre l’arte, la cultura e
tanto sano divertimento.
Fanno appello agli altri amici camperisti di unirsi all’associazione targata
Libertas e se qualcuno di voi volesse
informarsi sui viaggi, le iniziative in
cantiere e le modalità dell’associazione può tranquillamente scrivere a
[email protected].
PENTATHLON
ALESSIA TROST DA RECORD
È L’ORGOGLIO DI PORCIA
Nuovo Primato Nazionale per Alessia
Trost, giovane atleta Libertas.
Alessia Trost, una ragazza prodigio
per le sue doti sportive, che è tesserata alla Libertas Porcia, ha stabilito il
nuovo primato nazionale nel pentathlon, categoria Cadetti.
È accaduto ai recenti Campionati
regionali di prove multiple, tutte specialità che Alessia pratica sin dalla
tenera età.
La longilinea atleta ha raggiunto nella
classifica quota 4.327 punti, polverizzando il precedente record che si
attestava a 4.273.
Il primato della nostra atleta, è stato
raggiunto percorrendo gli 80 ostacoli
in 12”04, volando nel salto in alto a 1
metro e 78 centimetri (nuovo personale e record regionale di categoria),
estendendosi nel salto in lungo a 5mt
e 46, scagliando il giavellotto alla
distanza di 26 metri e mezzo ed infine
correndo i 600 piani (il giro e mezzo
dell’anello) nell’ottimo tempo di 1’44”.
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In campo
Questi sono risultati prestigiosi, che
hanno dato grande soddisfazione
anche ai due tecnici Gianfranco
Chessa e Rudy Trost, che è anche il
padre della ragazza.
Bello il momento delle premiazioni
dove i piccoli atleti avvolti nelle loro
vesti bianche, contraddistinti solo dal
colore della cintura, sono stati
premiati con delle piccole coppe.
Ormai per le numerose famiglie, che
seguono constantemente i figli
durante le competizioni, questo è
diventato l’appuntamento clou di fine
stagione, dove i ragazzi possono
misurarsi senza stress e con tante
motivazioni, ma soprattutto con
l’opportunità di incontrare nuovi amici
con i quali condividere la stessa
passione.
L’organizzazione della Coppa Milano,
ha fatto un ottimo lavoro nella stesura
del programma della competizioni,
riuscendo a dare il massimo della
soddisfazione ad alteti e tecnici, ed
incentivando un bellissimo clima di
gioa e divertimento che animava i
pallazzetti, dove si svolgevano le
gare.
JUDO
LA COPPA MILANO
CONQUISTA LA CITTÀ
L’edizione 2008 della Coppa Milano di
Judo, si è conclusa con l’evento del
15 Giugno, al Centro Musokan in Via
delle forze armate.
La manifestazione è stata promossa
dall’assessorato allo sport di Milano in
collaborazione con il Centro
Provinciale Libertas di Milano
presieduto da Cividini Matilde.
Quest’anno l’organizzazione è riuscita
a coinvolgere oltre 300 atleti, che si
sono misurati in cinque diversi eventi
che erano stati preparati in cinque
diverse zone di Milano.
Le zone scelte per lo svolgersi delle
manifestazioni sono state: Via Cialdini,
Piazza Carrara, Rogoredo, Piazza
Castello e Via delle Forze armate. Tutte
le competizioni svolte sono state
all’insegna della bravura a livello tecnico
dei ragazzi, che hanno dimostrato di
metterci grande forza, concentrazione e
di credere in quello che fanno.
Il judo è una disciplina non semplice
come primo impatto, ma che invece
racchiude in sè molti valori sportivi e
umani, il riscontro di ciò si nota nei
grandi numeri, che hanno sempre
questi tornei Libertas.
La parte del leone, durante le gare,
l’hanno fatta le categorie dei più
giovani, dove il judo ha il maggior
numero di aderenti.
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CANOA/CAYAK
PROGETTO SCOLASTICO
SUCCESSO A PORDENONE
Il Gruppo kayak canoa Cordenons di
Pordenone, oltre a distinguersi in
campo agonistico nazionale e
olimpionico, dedica una parte della
propria attività alla didattica,
incentivando la pratica sportiva della
canoa nelle scuole cittadine.
Si è infatti recentemente concluso il
progetto che ha visto coinvolti gli
allievi dell’istituto Vendramini di
Pordenone. I provetti canoisti hanno
quindi temporaneamente
abbandonato le aule per imbarcarsi e
mulinare lungo le acque del fiume
Noncello e del lago Burida, sotto le
direttive del tecnico Luca Baron.
Ventiquattro i ragazzi e ragazze
coinvolti, che Graziella Biasiato
(presidente del Gkc Cordenons) ha
personalmente ringraziato per le
capacità dimostrate nell’adattarsi a
una disciplina sportiva che richiede
molti sacrifici.
PALLAVOLO
FESTA TRICOLORE CON
IL SINDACO DI VICENZA
Mercoledì 28 maggio 2008 la società
della Minetti Infoplus di Vicenza è
stata ricevuta dal Sindaco della città,
Achille Variati, nella prestigiosa “Sala
degli Stucchi” di Palazzo Trissino,
sede del municipio.
Motivo di tanti festeggiamenti e
formalità è perché la società, da anni
affiliata al Centro Sportivo Libertas di
Vicenza e fresca campionessa
italiana Libertas nel campionato under
16 di pallavolo femminile, ha toccato
l’ambito traguardo dei 10 anni di
partecipazione al massimo
campionato
femminile
italiano di
pallavolo.
Un risultato di
indubbio valore,
che premia il
costante lavoro
svolto dalla
dirigenza, dai
tecnici e dalle
atlete di questa
società che oltre
ad avere la
formazione nella
massima serie,
da anni è anche ai vertici del
movimento giovanile con le sue
formazioni che puntualmente
conquistano titoli provinciali, regionali
e ottimi piazzamenti ai campionati
nazionali federali.
Alla cerimonia erano presenti, oltre al
Sindaco Variati che ricopriva tale
carica anche nel 1998, il neo
assessore allo sport, nonché
presidente del Coni provinciale,
Umberto Nicolai, il capogurppo
consiliare di maggioranza, Federico
Formisano, il responsabile del gruppo
sportivo Giovanni Coviello, il
fondatore della società biancorossa,
Diego Fontana (nonché consigliere
nazionale Libertas), il team manager
della formazione del 1998 che
conquistò la promozione, Antero
Fontana (ora anche Presidente
provinciale Libertas di Vicenza), ex ed
attuali atlete, tecnici e sponsor della
società, oltre all’attuale, Davide De
Meo, ed ai suoi predecessori,
Roberto Maso e Igino Ziggiotto,
Presidenti Provinciali della Fipav di
Vicenza.
E’ stata un’occasione per ripercorrere
le tappe di quella che il Sindaco non
ha mancato di sottolineare, è
divenuta ormai una società di
riferimento non solo nel campo
sportivo ma anche per l’immagine
stessa della città di Vicenza. La
Minetti Infoplus, nella persona di
Nadia Parlato, ex palleggiatrice della
formazione biancorossa di quel mitico
campionato, come segno tangibile
della sensibilità verso il movimento
sportivo in generale e quello della
pallavolo in particolare, ha donato al
Primo Cittadino biancorosso la maglia
ufficiale di quella indimenticabile
stagione 1997-98, targata Biasia
Vicenza.
Il successivo appuntamento con il
Sindaco, ma anche con tutta
l’Amministrazione Comunale, oltre
che per un momento conviviale, è
stato fissato per la gara di esordio
casalinga del prossimo campionato di
pallavolo di serie A1, che vedrà
nuovamente la Minetti Infoplus sicura
protagonista sul campo da gioco del
PalaRewatt, il palasport cittadino
recentemente ristrutturato e tornato
ad essere la casa di tutti i numerosi
atleti, atlete ed appassionati di
pallavolo biancorossi.
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100 TROFEI PER 100 CITTÀ
REGIONALI DI ATLETICA:
LA LIBERTAS MANTOVA
SPICCA A RODENGO S.
Sulla pista del campo comunale di
Rodengo Saiano si sono svolti giovedì 26 giugno, i Campionati Regionali Libertas di atletica leggera, riservati alle sole categorie giovanili,
maschili e femminili.
Oltre 250 gli atleti partecipanti in rappresentanza di ben 6 province.
Il Meeting, promosso dal Centro
Regionale Libertas della Lombardia
presieduto da Giuseppe Danesi, era
inserito quest’anno nel circuito Libertas “100 trofei per 100 città” e godeva
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del patrocinio dell’Assessorato Regionale allo Sport e di quello del Comune di Rodengo Saiano.
La manifestazione, organizzata con
puntualità ed efficienza dall’Atletica
Rodengo Saiano Libertas, ha avuto la
fattiva collaborazione della Fidal bresciana presente con il proprio Presidente Giuseppe Portone e del Gruppo Giudici di Brescia guidato dall’encomiabile Pietro Polini.
Pur prevedendo premiazioni specifiche per gli atleti tesserati alle società
affiliate alla Libertas, quest’anno la
partecipazione era aperta a tutte le
società Fidal, rendendo maggiormente competitivo il livello agonistico.
Le gare svolte sono state: per la categoria Esordienti (maschile e femminile) i 50 mt, i 600mt, il vortex e il salto
in lungo.
Per la categoria Ragazze e Ragazzi: i
60mt, i 1000mt, il salto in lungo, il lancio del peso e la marcia.
Nella categoria Cadette e cadetti: gli
80 mt, i 1000 mt, il salto in alto, il lancio del peso e la marcia.
Non sono mancati risultati eccellenti
CNS Libertas / anno IV n. 3
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in questi giovani atleti tesserati Libertas, fra i quali si possono citare il
buon tempo di 7.70 di Yabre Wendsida (Pol. Libertas Cernuschese) nei 50
metri esordienti femminile, i metri
4,75 nel salto in lungo, cat. RAGAZZI, di Luca Beduschi (Libertas Mantova), i 13,26 mt nel getto del peso, cat.
Ragazzi, di Simone Goisis (Atl. Libertas Caravaggio) e il tempo di 3.24.42
sui 1000 metri, cat. RAGAZZE, di Giulia Sissa dell’Atl Lib. Rodengo Saiano.
Nel conteggio dei titoli ha però complessivamente avuto la meglio la
Libertas Mantova con 7 ori seguita
dalla società locale dell’Atl Rodengo
Saiano con 5 titoli e
dalla Pol. Libertas Cernuschese con 4 titoli.
Le premiazioni sono
state effettuate, oltre
che dal Presidente
Regionale Danesi, dal
Direttore Tecnico Regionale Sirio Esti, dall’Assessore allo Sport di
Rodengo Francesco
Bonometti, dal consigliere provinciale Libertas
Ermanno Bertelli e dal
vicepresidente dell’Atletica Rodengo Saiano Luigi Parzani.
TANTO ENTUSIASMO
A LEVERANO PER
IL SOLLEVAMENTO PESI
Il 1º Criterium Nazionale Libertas distensione su panca si è svolto a
Leverano l’8 Giugno 2008, grazie alla
impeccabile organizzazione dell’ASD
Body Line Center di Leverano, dell’assessorato comunale allo sport e del
centro provinciale Libertas di Lecce,
presieduto da Piera Gravili, rientrando
nel circuito “100 trofei per 100 città”
2008.
La manifestazione ha avuto il via alla
presenza della federazione pesistica,
del Sindaco, dell’assessore allo Sport,
del rappresentante della Provincia di
Lecce, del Colonnello Comandante del
Distretto militare esercito e dei rappresentanti Libertas, fra cui il
Dott.Vincenzo Maddalo.
Il Dott. Maddalo in apertura ha tenuto
a ribadire i valori della Libertas, che
contraddistinguono ogni manifestazione, mettendo insieme lo sport, il
sociale e momenti di festa collettiva.
Prima di partire con le gare di
distensione su panca si sono svolte
altre due piccole manifestazioni di
promozione sportiva, una corsa di
600mt per ragazzi fra gli 11 e i 12 anni,
a cui hanno partecipato in 20 con la
vittoria di Raffaele Maddalo e una
piccola gara per i seniores.
La gara di distensione su panca è
iniziata alla presenza di quasi 300
atleti e di tre arbitri federali, pronti a
giudicare e controllare l’andamento
delle competizioni.
Dopo faticose e pesanti prove, la ASD
Body Center si è portata a casa la
vittoria del campionato, dimostrando
grandi doti tecniche e fisiche.
Nelle varie gare hanno vinto nella
categoria Master B Cosimo Orlando
(Body Line Center) che è un
tonicissimo 52enne di 170 kg., nella
categoria Speranze femminile Erika
Marcuccio (Life Planet di galatone),
per i cadetti Centonze Marco( Impero
del Benessere di Carmiano).
Infine per i Juniores Giulio Gianuzzi
(IGM di Nardò), per i Seniores Aldo
Renna ( Gym Club di Copertino), nei
Master C Bendasi Fai (IGM Nardò) e
per le Speranze maschile Guido
Michele (Life Planet di Galatone).
Al termine delle competizioni si sono
svolte le premiazioni con coppe e
medaglie, che gli atleti hanno ricevuto
dal Presidente Provinciale Libertas
Piera Gravili, dal Dott. Maddalo e dai
rappresentati delle associazioni che
hanno organizzato il trofeo.
Inoltre il Presidente Gravili ha donato
una targa ricordo al Colonello
Comandante del Distretto Militare
dell’Esercito, che ha espresso vivo
compiacimento per la manifestazione.
L’evento del circuito “100 trofei per 100
città” di Leverano, non si è concluso
con le premiazioni ma la festa è
andata avanti.
Nel tardo pomeriggio sul palco della
Libertas, i ragazzi delle scuole
elementari, medie e superiori del
circondario, si sono esibiti in balli, canti
e spettacoli, che hanno accolto nella
piazza circa un migliaio di presenze.
Sono state esibizioni molto simpatiche,
sopratutto quelle dei piccoli bimbi delle
elementari che sul palco facevano
molta tenerezza, nonchè divertenti e
coinvolgenti per il pubblico,
esprimendo in maniera eccellente lo
spirito di fratellanza e di socialità che
propone l’Ente Libertas.
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LIBEROSPORT
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re:
La Libertas
Azzurra
ha centrato il
titolo nazionale
agli “assoluti”
di Piombino:
anche il sindaco
fa festa!
rande successo della
Libertas Azzurra Pattinaggio Corsa di Trebaseleghe ai campionati
assoluti nazionali svoltisi a Piombino (LI) dal
15 al 18 maggio 2008.
Erano presenti a questa
importante manifestazione,
atleti di 150 team provenienti da tutta l’Italia, che si erano
qualificati nei rispettivi campionati regionali.
La squadra padovana della
Libertas, che è campione provinciale dal 2005, ha schierato ben otto dei suoi migliori
atleti, in questo campionato
nazionale di pattinaggio
corsa su strada: Simone Lamberti, Mirco Mezzalira, Guglielmo Fortuni, Peloso Andrea,
Rossetto Alberto, Valentini
Marco, Volpato Maikol e De
Salvo Alessio.
Già nella prima giornata,
Mirko Mezzalira, atleta di
1
Tut
ra s
punta della squadra, conquista un terzo posto nella gara
corta dei “500 mt. Sprint” e,
nella seconda giornata, sempre Mezzalira si cimenta con
successo anche nella “200
mt. Cronometro”, conquistando una ambitissimo argento.
Durante la terza giornata, da
protagonista è stata l’incessante pioggia, che ha creato
non poche difficoltà agli atleti, i quali trovandosi di fronte
alla pista bagnata hanno
rischiato, a causa di numerose cadute, di pregiudicare la
partecipazione all’ultima giornata di gara, nonché la più
importante.
Ed è proprio nella giornata
conclusiva, la quarta, che gli
“azzurrini” di Trebaseleghe
superando se stessi, dopo
una difficilissima semifinale,
ed una finale combattuta con
grande coraggio e generosità, vanno a conquistare il
titolo più importante, quello di
Campioni d’Italia nella categoria allievi.
La vittoria dei ragazzi della
Libertas Azzurra Pattinaggio
è avvenuta nella gara “Americana a squadre”, una staffetta di 3000 mt!, che ha visto
protagonisti e vincitori gli atleti: Andrea Peloso, Guglielmo
Fortuni e Mirco Mezzalira.
L’Americana è considerata da
tutti la gara più bella, più difficile e più spettacolare del
campionato, perché richiede
agli atleti grandi capacità tecniche, scatto, resistenza e
lucidità per i numerosi cambi
in corsa che si devono effettuare durante il percorso, che
sicuramente non è breve.
Al ritorno a casa a Trebaseleghe, il team di vincitori è stato
accolto da tutta la squadra, da
numerosi amici e sportivi del
paese che hanno organizzato una grande festa al palasport.
A festeggiare la vittoria al
palasport era presente anche
il Sindaco Dott. Paolo Lamon
che si è complimentato con
gli atleti, con l’allenatore Raul
Cavinato e con il Presidente
di Azzurra, Giulio Fortuni per
aver portato al comune un
titolo nazionale così importante, ridando fiducia a tutti gli
sportivi di Trebaseleghe.
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CNS Libertas / anno IV n. 3
CN
Impaginato_n._3
30-10-2008
17:04
17
TESSERAMENTO
LIBERTAS
2008/2009
Norme e procedure di
affiliazione/riaffiliazione e
tesseramento al Centro Nazionale
Sportivo Libertas
– Stagione Sportiva 2008/2009 –
Anno solare 2009.
La Giunta Nazionale, nella seduta del
28 Giugno 2008 con delibera n.38/G ha
confermato, come nella stagione precedente, che le operazioni di affiliazione, riaffiliazione e tesseramento, da
parte degli Organismi di base al Centro Nazionale Sportivo Libertas, abbiano decorrenza: per anno sportivo: dal
01/09/08 al 31/08/09 e per anno solare: dal 01/01/09 al 31/12/09.
Pagina 17
LIBEROSPORT
Novità
CNS Libertas / anno IV n. 3
NUOVE
CONVENZIONI
PER JU-JITSU E
SPORT EQUESTRI
Libertas
Tutte le procedure attivate dalla delibera sono riguardanti:
– RIAFFILIAZIONE DEGLI ORGANISMI DI BASE AL CNSL;
– RIAFFILIAZIONE ORGANISMI DI
BASE AL CNSL (ASSOCIAZIONI
SPORTIVE, DI PROMOZIONE
SOCIALE, RICREATIVE, CULTURALI, ETC.);
– RIAFFILIAZIONE ORGANISMI DI
BASE CON ATTIVITÀ COLLATERALI (CIRCOLI);
– PRIMA AFFILIAZIONE AL CNSL;
– PRIMA AFFILIAZIONE ORGANISMI DI BASE AL CNSL (ASSOCIAZIONI SPORTIVE,DI PROMOZIONE SOCIALE, RICREATIVE,CULTURALI, ETC.);
– PRIMA AFFILIAZIONE ORGANISMI DI BASE CON ATTIVITÀ
COLLATERALI (CIRCOLI);
– VERSAMENTI DELLE QUOTE DI
RIAFFILIAZIONE E DI TESSERAMENTO;
– TESSERAMENTO AL CNSL;
– TESSERAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI AFFILIATE ALLE FSN
CONI;
– ASSICURAZIONE;
– INCENTIVI;
– CONSEGNA DELLE TESSERE
LIBERTAS;
Fuori campo
– TESSERAMENTO TECNICI E/O
UFFICIALI DI GARA;
– CORSI PER DIRIGENTI E TECNICI.
– TESSERAMENTO ON-LINE (NUOVA PROCEDURA MECCANIZZATA);
– CONVENZIONE CAF “CISL”,
MODULISTICA
La modulistica indispensabile e tutte
le informazioni per le operazioni
di affiliazione, riaffiliazione e
tesseramento, potranno
essere scaricate interamente dal sito
www.libertasnazionale.it,
o ci si può rivolgere
all’ufficio organizzativo tecnico della Libertas Nazionale.
Negli ultimi mesi il CNS Libertas ha
stipulato due nuove convenzioni che
vanno ad arricchire ancora di più il
portfolio sportivo dell’ente di
promozione. La prima convenzione è
stata stipulata con la S.E.F. Italia,
a.s.d., che si occupa di organzzare la
pratica, la diffusione, il potenziamento e
la formazione degli sport Equestri nelle
sue molteplici specialità: il turismo
equestre, l’equitazione di campagna,
gli attacchi, l’equitazione E.D.A., l’alta
scuola, l’attività con gli asini e molto
altro.
Come responsabile Nazionale del
settore equestre della Libertas è stato
nominato il Dott. Piero Acquaro, già
presidente della S.E.F. Italia.
Le finalità riguardanti questo accordo
riguardano la diffusione di tutti i valori
morali, culturali e sociali riconducibili
alla pratica delle attività sportive e
motorie e nel particolare al “mondo del
cavallo”.
La seconda convenzione è stata
invece stipulata con l’Associazione
Italiana Ju Jitsu e D.A., che si
impegna, in collaborazione con la
Libertas, a promuovere l’attività
sportiva dilettantistica e nell’organizzazione di
manifestazioni
sportive, per la
valorizzaizone dello
sport attraverso le
famiglie.
Per avere, a riguardo, ulteriori notizie vi
rimandiamo al sito della Libertas
Nazionale: www.libertasnazionale.it
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30-10-2008
17:04
Pagina 18
18
Corri, salta, lancia
LIBEROSPORT
Atletica
è puro divertimento
Il progetto ludico
organizzato per
il secondo anno
a Foggia ha
regalato
momenti di
grande
emozione e
coinvolto un
gran numero di
scuole
Il Centro Provinciale sportivo
Libertas di Foggia, in collaborazione con l’A.S.D. Atletica
Libertas Foggia, ha organizzato nella giornata del 20
Maggio 2008, per il secondo
anno consecutivo, la manifestazione ludico sportiva:
Corri, Salta, Lancia.
Questo progetto sportivo
coinvolge i bambini delle
scuole elementari cattoliche
di Foggia, come evento di
fine anno scolastico.
Gli Istituti coinvolti sono stati:
C. Figliolia, L. Scillitani, Marcelline, F. Smaldone e San
Giuseppe Maria Regina, che
hanno coinvolto più di 800
alunni.
La manifestazione si è svolta
presso il campo scuola N.
Mondelli, dove erano presenti gli organizzatori la Presidentessa del Comitato Provinciale, la Prof. ssa Raffaella Giuva
e il Presidente Regionale dell’ente, Giuseppe Guerrieri.
Il momento più emozionante
è stata la cerimonia di apertura dove tutti i bambini
hanno sfilato attorno al
campo portando le bandiere
e gli stendardi delle scuole,
in seguito tutti allineati hanno
recitato la preghiera dell’atleta e cantato l’inno di Mameli e per finire è stata accesa
la fiaccola, che dava inizio ai
giochi.
Il progetto Corri, Salta, Lancia
offre la possibilità di aggregare e far giocare tutti i bambini dai 5 ai 10 anni, nell’età del
gioco e del divertimento,
creando un momento di coesione scuola-famiglia.
Tutti i bambini sono stati
impegnati a 360o poiché, a
turno, si sono cimentati nelle diverse prove, utilizzando i semplici giochi
dell’atletica leggera,
madre degli sport
per eccellenza, con
l’intento di potersi
divertire in tranquillità e sicurezza.
Le prove sportive
previste hanno utilizzato gli schemi
motori più comuni
presenti negli OSA delle attività motorie, che si sono svolti nei campi di atletica leggera.
Il percorso, è stato studiato
con attenta cura dal tecnico
F.I.D.A.L., Mauro Di Molfetta,
che ha precisato: “Gli alunni
hanno praticato un percorso
semplice, corredato nel suo
svolgimento da una coreografia, che comprendeva musica,
canti e danze, coinvolgendo
anche i genitori, gli insegnanti,
i tecnici e i dirigenti.
Nello specifico era composto
da una batteria di sei alunni
nei 60 metri ostacoli, poi il
passaggio sotto una trincea
per una decina di metri effettuando il passo del leopardo,
al termine di esso si trovavano di fronte ad un quadrato
che prevedeva il lancio di palloni seguito dal passaggio in
un tubo da 50 centimetri, con
la testa a forma di razzo.
Tutti gli 800 alunni si sono
divertiti tantissimo in queste
tre ore di sport, l’aiuto è arrivato anche dai genitori, dai
parenti e dagli amici che
hanno collaborato nel ruolo di
giudici, allestitori e come
grande tifo per i bambini.
La conclusione della giornata ha visto i partecipanti al pro-
getto fare una parata finale
con balli e il lancio di coriandoli tricolori. Tutti gli alunni
che hanno partecipato sono
stati premiati allo stesso
modo con una fiammante
maglia bianca con le insegne
Nazionali della Libertas, infatti la gara non prevedeva una
classifica, ma tutti sono stati
vincitori,
La Prof.ssa Giuva e il Presidente Regionale Guerrieri
hanno, infine, consegnato
una coppa a S. E. il Vescovo
di Foggia, Mons. Francesco
Pio Tamburrino e premiato i
dirigenti e gli istituti.
CNS Libertas / anno IV n. 3

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