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RELAZIONE 5 PER MILLE
PREMESSA
La Fondazione ha svolto la propria attività istituzionale sostenendo le attività dei soggetti che operano
nell’ambito della cooperazione internazionale, delle missioni, delle adozioni a distanza, dei progetti di
sviluppo dei Paesi in via di sviluppo, con particolare attenzione ai Paesi e alle attività dove sono presenti
missionari del PIME ( Pontificio Istituto Missioni Estere ) ovvero sono state avviate da questi.
Inoltre una parte del 5 per mille è stato destinato ad alcune attività direttamente connesse ed indicate
nello statuto ed in particolare nel allestire, gestire e sovrintendere iniziative educative, musei e biblioteche
che abbiano come scopo la diffusione e la conoscenza delle aree del sottosviluppo; la sensibilizzazione alle
diverse culture e alle diverse religioni; la conoscenza del lavoro dei missionari e delle problematiche
connesse.
Le iniziative sostenute con i fondi provenienti dalle dichiarazioni dei redditi del 2009 sono state molteplici e,
seguendo la mission dell’organizzazione, hanno visto il sostegno alle attività delle missioni del PIME come
elemento centrale.
PIMEdit Onlus e Fondazione PIME Onlus hanno deciso di sostenere alcuni progetti, coofinanziandoli con i
fondi ricevuti con il 5 per mille.
Circa l’80% dei fondi ricevuti è andato a sostegno di progetti all’estero (vedi schema sottostante).
Il 12% è stato destinato a sostenere:
a)
attività culturali ed educative specifiche gestite dalla Fondazione PIME in Italia (il museo popoli e
culture, la biblioteca ed un progetto dell’Ufficio Educazione alla Mondialità), totale destinato 4,5%.
b) La diffusione dei problemi dei paesi in via di sviluppo contribuendo con progetti presentati e gestiti
dalla PIMEdit Onlus ed in particolare dalle riviste Mondo e Missione, Evai, Venga il Tuo Regno;
totale destinato 4,5%.
c) Diffusione dei problemi legati allo sviluppo ed ai diritti umani in Asia attraverso il sostegno a
iniziative del PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere) Asia News; totale destinato 3%.
Il restante 8% è stato allocato per la gestione dei progetti e la loro rendicontazione.
Le erogazioni dei contributi sono state divise in tranche; ogni tranche è stata erogata a ricezione del
rendiconto finanziario e descrittivo di quella precedente.
Nella sostanza si sono stipulate delle convenzioni con i responsabili dei progetti e dopo sono state elargite
le seguenti tranche:
1) Se il progetto è inferiore a 35.000 Euro: alla firma del contratto 80% e il restante 20% alla
presentazione della rendicontazione finale;
2) Se il progetto è superiore a 35.000 Euro: alla firma del contratto 40%, un ulteriore 40% dietro
presentazione di una relazione intermedia, e il restante 20% alla presentazione della
rendicontazione finale;
3) Per alcuni progetti di si è deciso di velocizzare l’iter e quindi alla firma della convenzione è stato
rimesso l’intero importo deliberato.
5 PER MILLE 2009
Nel 2011 una commissione tecnica interna alla PIMEdit Onlus e la commissione Beneficenza della
Fondazione PIME Onlus decidevano di elargire la quota destinata ai progetti in missione a progetti che
avessero come beneficiari lo stesso tema di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta, energia per la vita. Per una
alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti” e quindi invitava tutti i missionari del PIME a presentare
progetti su questo tema. Arrivati i progetti le commissioni riunite il 23 settembre 2011 decidevano le
seguenti destinazioni:
PROGETTI 5x1000 – dichiarazione 2009
Superiore
Regionale
responsabile
progetto
Progetto
P. Uggè per la
sua attività di
missione
Acquisto nuovo motore
sistemazione e recupero dello
scafo. Totale progetto Euro
35.000 - richiesti Euro 25.000
10.346
14.654
25.000
Sostegno alle comunità
agricole con un contributo
richiesto Euro 21.790
2.981
4.223
7.204
Bangladesh
P.F.Rapacioli
per la Regione
Bangladesh
Impianto fotovoltaico x la
Novara Technical School di
Rajshahi. Totale progetto Euro
31.470 – richiesti Euro 25.970
10.747
15.223
25.970
Bangladesh
p. Lopez
Ampliamento Ostello di
Lakhikul. Rcihiesti Euro 8000
3.311
4.689
8.000
BI - Birmania
P. Siviero
Progetto di sviluppo rurale
nella Township di Kengtong.
richiesti Euro 99.803
37.246
52.754
90.000
Camerun x la vita del pianeta:
in campo agricolo,
trasformazione alimentare e
perforazione pozzi. Totale
progetto Euro 129.680 –
richiesti e Fondazione Pime
Euro 100.000
37.246
52.754
90.000
Regione/Nazione
Brasile- Amazonas
Brasile – Amapà
p. Damaren per
P. Sisto Magro
a
A carico
Contributo
Carico
Fondazione
deliberato
PIMEdit
PIME
in Euro
Onlus
CA – Camerun
P. Cappelletti
per regione
Cameroun
diocesi di
Maroua, Yagoua,
Youndé
Costa d’Avorio
Progetto a favore del recupero
P. Sambusiti per
delle ragazze traumatizzate
p. Dussin e S.
dalla guerra. Richiesti 13.000
Noseda
Euro
5.380
7.620
13.000
Guinea Bissau
Educazione alimentare – corsi
P. Sciocco per di formazione di Silvia
Regione Guinea- Dardengo(ALP) – Totale
Bissau
Progetto Euro 61.538 –
richiesti Euro 42.209
16.967
24.033
41.000
Manutenzione straordinaria St.
Xavier High School, Eluru.
Totale progetto Euro 133.338
– Richiesti aEuro 66.670
24.830
35.170
60.000
India
P. Ralph
Jasawala per
Regione India
Papua Nuova G
P. Licini per
Papua Nuova
Guinea
Acqua e salute x l’isola di
Normanby – acquedotto per 3
località: Kurada, Sewa Bay –
Nwakata – Totale progetto
Euro 100.000 – richiesti Euro
75.000
31.038
43.962
75.000
Tailandia
P. Siviero per
Tailandia
Progetto Agricoltura Biologica
– attrezzi e formazione - totale
progetto Euro 74.216 –
richiesti Euro 64.059
24.830
35.170
60.000
204.923
290.251
495.174
Totale contributi per attività nei paesi in via di sviluppo €
Italia
Fondazione
PIME Onlus
1/3 per attività nelle scuole, 1/3
per attività Museali e 1/3 per
attività di catalogazione
Biblioteche e archivi
11.527
16.328
27855
Italia
PIMEdit Onlus
Per attività di sensibilizzazione
sui paesi in via di sviluppo
11.527
16.328
27855
Italia
PIME - Istituto
Missionario
Per attività di sensibilizzazione
sui paesi in via di sviluppo con
particolare riferimento all'Asia
7.685
10.885
18570
30.740
43.540
74.280
20.516
29.059
49.575
Totale contributi per attività in Italia €
Per spese di gestione dei progetti, spese di
rendicontazione/amministrative (pari all’8%)
Fondazione PIME Onlus
TOTALE FONDAZIONE PIME ONLUS
256.179
TOTALE PIMEDIT ONLUS
362.850
TOTALE GENERALE PER 5 PER MILLE 2009
619.029
In data 24 marzo 2012 la PIMEdit Onlus ha effettuato un bonifico dell’intero importo (euro 362.850,28)
ricevuto con il 5 per mille alla Fondazione PIME Onlus a cui è stata demandata la gestione dei progetti (di
seguito copia del bonifico).
SCHEDE SINTETICHE PROGETTI PAESI IN VIA DI SVILUPPO
BRASILE
AMAZONAS
Progetto: Recupero strutturale e sostituzione motore della barca TUPANA
Paese: Brasile-Amazonas
Diocesi: Parintins
Responsabile: p. Enrico Uggé
Ambito: Pastorale
Luogo: Area di Parintins
Situazione: La barca è indispensabile per la visita ai tanti villaggi degli Indios Sataré, distanti anche giorni di
navigazione
Obiettivi: Ottenere il funzionamento e il recupero della barca a motore TUPANA (Dio Creatore in lingua
Tupì
Attività: Sostituzione del motore Volvo dopo 19 anni di intenso lavoro e restauro dello scafo (12 m. in
legno) e della parte strutturale fuori acqua
Costi: Complessivo 35.000 Euro
Contributo deliberato:25.000 Euro
Beneficiari diretti: 4000 persone – 40 villaggi – 45 cappelle e opere sociali
Beneficio indiretto: tutto il territorio
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AMAPA’
Completamento progetto K394: Sviluppo piccole Comunità agricole
Paese: Brasile-Amapà
Diocesi: Macapà
Responsabile: p. Sisto Magro
Ambito: Sociale
Luogo: Area della regione di Amapà
Situazione: Con la riforma agraria, il Governo brasiliano ha deciso di dare la terra a chi la lavora. Solo
nell’Amapà Stato di confine, sono sorti 30 insediamenti che accolgono più di 60 Comunità agricole.
Nonostante le buone intenzioni, i problemi da affrontare sono molti e quasi sempre a carico degli stessi
agricoltori i quali non hanno una storia comune, provengono da territori diversi e sono spesso manipolati
da persone senza scrupoli. Va aggiunto che quasi tutti gli insediamenti si trovano in zone di foresta tropicale
dove il legno è oggetto di mercato illegale e devastante
Obiettivi: Per sostenere e tutelare le Comunità agricole, aiutandole nel percorso di crescita e sviluppo,
padre Sisto ha messo a punto una serie di interventi volti a rafforzare i vincoli di comunità, organizzando
corsi di formazione, organi di informazione per il corretto utilizzo dei fondi governativi, momenti di incontro
per condividere le difficoltà e rafforzare la solidarietà, ecc. – E’ importante aiutarli - solo i piccoli agricoltori
sono stati capaci di convivere con la foresta senza distruggerla.
Contributo deliberato: 7.204,00
Beneficiari diretti : a beneficiare del progetto saranno circa 800 bambini, 650 adulti e 200 famiglie nonché
le 45 comunità, i 9 piccoli paesi e le 6 associazioni
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BANGLADESH
Progetto: Impianto fotovoltaico per la Novara Technical School di Rajshahi
Paese: Bangladesh
Diocesi: Dinajpur
Responsabile: p. Rapacioli Francesco
Ambito: Educazione/Formazione
Luogo: Rajshahi
Situazione: I lavori per la costruzione della scuola Tecnica per muratori di Rajshahi, (Progetto K 291) sono in
fase di completamento, grazie anche ai contributi pervenuti dalla Fondazione Pime Onlus. Tuttavia, il
governo ha bloccato tutti nuovi allacciamenti alla rete nazionale di distribuzione elettrica e li concede solo
agli utenti che hanno già installato un impianto fotovoltaico che copra almeno il 10% del fabbisogno
previsto.
Attività: Il progetto prevede l’installazione di un impianto ad energia solare in grado di erogare potenza
elettrica pari a 4kw, con una autonomia di 5 ore giornaliere.
Obiettivi:
L’obiettivo principale è quello di ottenere l’allacciamento alla rete elettrica pubblica, ma anche quello di
garantire una maggiore autonomia che permetterà una riduzione delle spese di acquisto di corrente,
garantendo “energia pulita” in un territorio già molto inquinato.
Costi: Importo totale previsto Euro 31.470,00
Contributo deliberato: Euro 25.970,00
Beneficiari diretti: Ricadute positive si avranno su tutta la scuola e sugli studenti che potranno usufruire di
ambienti illuminati ed aerati.
Beneficio indiretto: L’impianto, gestito in modo efficiente, potrà essere di stimolo per altre istituzioni o
singoli privati che vorranno fare proprio l’uso di energie alternative.
Comitato di Beneficenza del: 11.10.2010
Completamento Progetto K344: Primo piano dell’ostello per i ragazzi
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Paese: Bangladesh
Diocesi: Rajshahi
Responsabile: Fr.Ruben Dario Oquendo Lopez
Ambito: Istruzione/Formazione
Luogo: Lokhikul
Situazione: Nella parrocchia di Lokhikul,distretto di Naogaon,convivono diversi gruppi etnici di differenti
culture e religioni
Attività: Costruire un primo piano su un edificio esistente dove possano studiare ca.30 ragazzi ed abituarsi
a convivere con coetanei di etnie diverse ed avere accesso ad una formazione religiosa, umana, spirituale e
scolastica
Contributo deliberato: Euro 8.000,00
Altri Partners: No
Beneficiari diretti: 30 ragazzi
Beneficio indiretto: 40 del villaggio e 120 adulti
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MYANMAR
Progetto: Progetto di Sviluppo Rurale nella Township di Kengtong
Paese: Unione di Myanmar
Diocesi: Kengtong
Responsabile: P. Siviero Angelo e Associazione New Humanity
Ambito: Sviluppo rurale
Luogo: Tonwship di Kengtong
Situazione: l’area interessata è ad esclusiva vocazione agricola. La presenza militare è molto forte a causa
dei conflitti etnici presenti nell’area. L’area soffre per la mancanza di adeguate infrastrutture a supporto
delle attività agricole. La popolazione dell’area è estremamente eterogenea: alla maggioranza shan si
accompagnano diversi gruppi etnici (bamar, karen, palaung, kayah).
Attività: 1) Potenziamento e miglioramento delle condizioni di vita della comunità rurale attraverso la
facilitazione dell’accesso alla formazione specialistica in agricoltura, il sostegno a una fattoria didattica
governative del Ministero dell’agricoltura; 2) Potenziamento della comunità rurale attraverso il sostegno al
centro di “food processing” e il potenziamento della capacità di gestione dello stesso da parte della
comunità; 3) Potenziamento rete idrica
Obiettivi: a) Contribuire al raggiungimento di una riserva sufficiente di derrate alimentari per la popolazione
rurale nell’area coinvolta;
b)Incrementare le conoscenze tecniche degli agricoltori locali;
c) Promuovere l’empowerment della comunità rurale;
Costi: Costo totale 119.431 Euro
Contributo deliberato: Euro 90.000,00
Altri Partners: Myanmar Agricultural Service (MAS); Karuna (caritas) Kengtung
Beneficiari diretti: 3.000 famiglie
Beneficio indiretto: stimati in circa 10.000 distribuiti in 40 villaggi
Sostenibilità dell’opera: Il forte radicamento dei missionari del PIME e dello staff di New Humanity
garantisce una solida base in termini di sostenibilità politica e ambientale. Il centro di food processing
garantirà il reddito necessario alle comunità locali necessario alla conduzione delle attività e al loro sviluppo
futuro.
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CAMEROUN
Progetto: Camerun per la vita del Pianeta: in campo alimentare, agricolo, trasformazione alimentare e
perforazione pozzi
Paese: Camerun
Diocesi: Circoscrizione PIME Camerun
Responsabile: p. Piergiorgio Cappelletti
Ambito: Sviluppo Sociale
Luogo: Maroua, Yagoua e Yaoundè
Situazione: Oltre a problemi climatici ed ambientali causati dalla irregolarità delle stagioni e dall’aumento
della popolazione, esistono cause specifiche che rendono difficile la sopravvivenza:
Epidemia di PPA (peste porcina africana). Invasione elefanti. Epidemia di colera e paludismo cronico.
Aumento della sterilità dei terreni.
Descrizione dei progetti: attività e risultati attesi
1° intervento - Responsabile p. George Palliparambil, il Vicario Episcopale della Zona Pastorale - Yagoua
Lo scopo del progetto è di acquistare e distribuire almeno 2 sacchi di miglio per 918 famiglie minacciate
dalla carestia
L’area, devastata dagli elefanti, è ubicata nella Provincia di Mayo Kani, della Diocesi di Yagoua e conta 7
parrocchie.
Ben 975 ettari di coltivazione sono stati distrutti dal giugno 2010 e 918 famiglie colpite con un danno di
circa 400.000€.
2° intervento - Responsabile Fr. Ottorino Zanatta – diocesi di Yagoua
Azienda agricola di formazione nel villaggio Fulwayna nel distretto di Yagoua, Provincia di Mayo Dana.
L'azienda agricola di formazione intende dare una risposta a lungo termine ai problemi di produzione agro
zootecnica della regione. E’ situata su un terreno di 18 ettari, dove si prevede di effettuare unità di
dimostrazione pratica e produzione in tre aree principali: agricoltura, allevamento e silvicoltura.
Lo scopo è quello di creare uno sviluppo sostenibile nel settore agricolo e zootecnico e dare una
dimostrazione pratica ai gruppi di agricoltori che verranno seguiti per un miglioramento della loro
formazione tecnica.
3° intervento - Responsabili P. Fabio Bianchi e P. Rino Porcellato- Youndé
Cooperativa delle donne per la trasformazione e la commercializzazione della Soia-Alimentare a Youndé. Il
progetto si sviluppa nelle parrocchie di Ntem-a-si e di Mvog-Ebanda, dove lavorano i missionari del Pime.
Le donne aderenti al progetto saranno coordinate, nel lavoro di produzione e vendita, da una responsabile,
diplomata nelle scienze naturali e biologiche esperta nel settore dell’alimentazione, nonché ingegnere in
tecniche medico-sanitarie in uno dei più grandi ospedali della capitale. Dall’avvio della produzione, i
prodotti saranno divisi equamente fra le donne (un centinaio) che inizieranno l’attività commerciale vera e
propria, a sostegno delle proprie famiglie.
4° intervento - Responsabile p. Giuseppe Parietti - Maroua
Due perforazioni per portare acqua potabile alla gente di Petté che dista circa 60 Km da Maroua.
Si tratta di una popolazione isolata dal resto del mondo per quasi 6 mesi l’anno ed è priva di ogni bisogno
primario.
L’intervento è anche per assicurare la salute agli abitanti di questi villaggi.
Costi: Complessivo 129.680,25 Euro
Contributo deliberato: 90.000 Euro
Altri Partners: Il CODAS – CARITAS di Yagoua
Beneficiari diretti: 5800 bambini; 2000 Adulti: 918 famiglie
Beneficio indiretto: 110 villaggi, 3800 adulti, 140 gruppi
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COSTA D’AVORIO
Progetto– p. Dino Dussin – Suor Domitilla - A favore delle Ragazze traumatizzate dalla Guerra
Area di intervento. In Costa D’Avorio, a partire dai primi anni 80, la situazione politica ed economica ha
conosciuto un progressivo peggioramento a causa della dilagante corruzione sino a precipitare, sullo sfondo
di una crisi inarrestabile, con un primo colpo di stato militare il 24 dicembre 1999. Nonostante gli sforzi di
riconciliazione compiuti tra le forze in campo impegnate in anni di trattative, il 19 settembre 2002 un nuovo
colpo di stato ha riportato la Costa d’Avorio in una condizione di profondissima crisi con conseguenze
drammatiche specialmente tra le fasce più deboli della popolazione e, tra queste, bambini e donne.
A partire da quella data si sono susseguiti combattimenti tra le forze non governative, divise in diverse
fazioni, e l’esercito regolare nelle 3 principali città del paese: Abidjan, Bouakè e Korhogo.
Obiettivi del progetto. L’obiettivo generale è di organizzare un reinserimento sociale attraverso una
formazione e avviamento professionale, accompagnato, dove possibile, da un reinserimento famigliare
delle ragazze che hanno subito un disadattamento sociale e sono passate attraverso uno sfruttamento
sessuale nelle zone di conflitto del centro-nord della Costa D’Avorio.
Per ogni ragazza il programma di protezione comprende tre tappe ben precise:
-
Accoglienza, accompagnamento orientamento
-
Orientamenti professionali e avviamento al lavoro
-
Accoglienza per Ragazze Madri
Beneficiari del progetto: 200 Bambine - 50 Adulti - 150 Famiglie
Contributo deliberato: 13.000,00
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GUINEA-BISSAU
Progetto: Educazione alimentare
Paese: Guinea Bissau
Diocesi: Bissau - Bafalà
Responsabile: Silvia Dardengo
Ambito: Istruzione e formazione
Luogo: Bissau
Situazione: Per varie cause solo l’8% del territorio è coltivato. La maggior parte dei prodotti alimentari sono
importati. L’aumento dei prezzi aggrava il tasso di povertà cronica del paese.
Attività: Il centro Fiera das Possibilidades e Radio Sol Mansi collaborano insieme per formazione,
sensibilizzazione e produzione anche attraverso una serie di corsi teorici e pratici nell’area di agroecologia.
Obiettivi: Sensibilizzare e formare sul valore e l’importanza di una corretta alimentazione attraverso
l’utilizzo e la produzione di prodotti alimentari locali.
Costi: Complessivo 61.538,46Euro
Contributo deliberato: 41.000,00 Euro
Altri Partners: Parrocchie GB - Cooperativa “Coajoq” – Associazione “ABC” Solidarietà e Pace in Guinea
Bissau.
Beneficiari diretti: 150 persone coinvolte nei corsi e l’80% dell’intera popolazione , cioè potenziali
ascoltatori della Radio.
Beneficio indiretto: 150 nuclei familiari e tutte le comuntà che ricevono RSM
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INDIA
Progetto: Ristrutturazione e Manutenzione Impianto elettrico al St. Xavier’s High Schools
Paese: India
Diocesi: Eluru
Responsabile: P.Ralph Jasawala
Ambito: Istruzione
Luogo: Eluru
Situazione: Al momento l’impianto elettrico è molto carente e nel periodo dei monsoni manca la
necessaria illuminazione per seguire attentamente le lezioni.
Obiettivi: Adeguare gli edifici al fine di ottenere una maggior sicurezza ed un miglior rendimento scolastico
da parte degli studenti
Attività: Rifacimento impianto elettrico
Costi: Complessivamente 133.338.- Euro
Contributo deliberato: 60.000,00.- Euro
Altri Partners: Euro 41.666 da altri Partners non indicati e Euro 25.000 da contributi locali
Beneficiari diretti: 2000 bambini e ragazzi; 100 Adulti;
Beneficio indiretto: circa 3.000 persone; 20 villaggi; 3000
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PAPUA NUOVA GUINEA
Progetto: Acqua e salute per l’isola di Normamby
Paese: Papua Nuova Guinea
Diocesi: Alotau
Responsabile: P.Licini Giorgio
Ambito: Sanità
Luogo: Isola di Normamby
Situazione: Approvvigionamento idrico praticamente inesistente. Torrenti e sorgenti situate ad ore di
distanza dai centri abitati. La zona è piovosa ma le strutture di trattenimento dell’acqua piovana sono
ancora carenti ed in alcuni villaggi inesistenti.
Obiettivi: Risolvere il problema dell’acqua per le località di Kurada, Sewa Bay e Nwakata per prevenire
problemi di carattere sanitario legati alla mancanza di acqua.
Attività: A Kurada c’è un ospedale che serve tutto il versante occidentale dell’isola. L’Ospedale è sprovvisto
oltre che di acqua corrente, anche di una recinzione che impedisca lo sconfinamento di animali da cortile e
randagi che mettono a repentaglio le condizioni igieniche per i pazienti per il personale, quindi si interverrà
per ‘acqua potabile per tutti e messa in sicurezza del perimetro del nuovo ospedale.
A Sewa Bay, zona di mangrovie e di malaria, ha necessità di pozzi più profondi di quelli tradizionali e
l’installazione di grandi serbatoi per la raccolta dell’acqua piovana.
A Nwakata c’è una piccola sorgente a circa 800 metri dal centro abitato. Si realizzerà una vasca di circa 50
metri cubi e si convoglierà l’acqua verso il villaggio realizzando fontane pubbliche.
Costi: Complessivamente 100.000 Euro
Contributo deliberato: 75.000 Euro
Altri Partners: Diocesi di Alotau e Kurada Mission
Beneficiari diretti: 5000 bambini e ragazzi; 3.000 Adulti; 1600 Famiglie
Beneficio indiretto: circa 15.000 persone; 18 villaggi; 3000 famiglie
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THAILANDIA
Progetto: Agricoltura biologica
Paese: Thailandia
Diocesi: Chiang Mai
Responsabile: P. Siviero p. Angelo
Ambito: Sviluppo sociale
Luogo: Villaggio di Ngao Lampang
Situazione: Le popolazioni tribali vivono nella miseria più assoluta, al limite della sopravvivenza
Attività:
1) Borse di studio per i giovani delle tribù per i corsi di agraria dove imparare nuove tecniche di
coltivazione.
2) Acquisto di un nuovo terreno presso il centro per creare campi dove coltivare ortaggi e frutta e
sperimentare e fare corsi di agricoltura biologica.
Obiettivi: Istruire la gente dei monti ad utilizzare le tecniche biologiche e con la vendita e l’utilizzo di
quanto prodotto sui terreni del Centro contribuire al sostentamento del centro stesso e dei 5 ostelli.
Costi: Complessivamente 74.216,19 Euro
Contributo deliberato: 60.000,00 Euro
Altri Partners: no
Beneficiari diretti: 15 ragazzi 30 adulti
Beneficio indiretto: 30 villaggi; 200 bambini
Sostenibilità dell’opera: autofinanziamento attraverso la vendita della produzione in eccesso
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SCHEDE SINTETICHE PROGETTI IN ITALIA
ITALIA
Biblioteca gestita dalla Fondazione PIME Onlus
Progetto: Contributo alle spese della Biblioteca gestita dalla Fondazione PIME Onlus
Responsabile: Alfredo Scattolon
Ambito: Cultura
Luogo: Milano
Situazione: La Fondazione PIME Onlus gestisce una biblioteca specializzate in missiologia, etnologia,
linguistica, storia delle religioni e problemi del Sud del Mondo. Questa biblioteca è aperta gratuitamente a
studenti, ricercatori e a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della missione e delle
culture extra-europee. Ogni anno circa 1000 persone usufruiscono gratuitamente di questo servizio.
Al momento il materiale posseduto è limitato a due soli tipi: le monografie e i periodici.. Considerando il
numero delle monografie possedute (circa 33-35mila) e dei periodici attualmente in corso e conservati
(circa 230), la biblioteca è annoverata tra quelle piccole. Ma se si tiene conto della quantità del materiale
riguardante le specializzazioni che la caratterizzano, essa riscuote giustamente un buon riconoscimento nel
territorio.
A parte quelle opere che hanno sempre un valore commerciale non indifferente e sono sempre molto
appetibili a istituzioni culturali e soprattutto a Librerie di libri usati e/o antichi, come l’Enciclopedia
Treccani, l’Enciclopedia del Novecento, La Storia di Milano... la biblioteca non possiede libri particolarmente
preziosi o antichi, anche se dispone di qualche incunabolo, di qualche decina di cinquecentine, di circa 150
volumi del ‘600 e di oltre 400 volumi del ‘700. Tuttavia ha delle opere rare in Italia e interessanti, come: il
“Novus Atlas Imperii Sinensis a Martino Martinio, sj. Descriptus” stampato ad Amsterdam nel 1654, di cui
esiste solo più qualche rara copia; l’Alphabetum Tibetanum Missionum Apostolicarum commodo editum”,
del missionario agostiniano Antonio Georgi (Roma, 1762); il “Dictionnaire Chinois français et latin”,
pubblicato a Parigi nel 1813 per ordine dell’imperatore Napoleone, di cui è autore il francescano Basilio
Brolio da Cremona, Vicario apostolico dello Scensi (1684-1707); il Dictionarium latino-gallico-tamulicum di
due Missionari della Missione, stampato in India nel 1846; i due volumi della Storia della Nuova Zelanda e
dei suoi abitanti del benedettino di Praglia Dom Felice Vaggioli, pubblicati tra il 1891 e il 1896 di cui è
difficile trovare copia non solo in Italia, ma anche all’estero; L’Alphabetun barmanum sev bomanum regni
Avae finitimarunque regionum , (il primo alfabeto birmano inventato dai padri Barnabiti), pubblicato dalla
Congregazione di Propaganda Fide nel 1776.
Attività: La biblioteca è aperta gratuitamente al pubblico tutti giorni dal lunedì al venerdì
Obiettivi: Il progetto ha come obiettivo l’approfondimento e la diffusione delle credenze e feste popolari
appartenenti alle culture e civiltà asiatiche.
Per raggiungere l’obiettivo del progetto sono previste le seguenti attività:
Organizzazione di 10 incontri (due al mese), presentati da esperti e docenti di culture asiatiche, attraverso
libri, foto e oggetti delle raccolte del Pime. Gli incontri avranno come focus le tradizioni popolari di Cina,
Giappone, India, Filippine ed Indonesia.
Benefici del progetto dove vive la comunità locale: Seguendo l’azione proposta, i partecipanti ai seminari
ed incontri beneficeranno indubbiamente dal bagaglio di conoscenze e possibilità di scambio interculturale
offerto. L’approfondimento della conoscenza di usi e costumi diversi da quelli locali, è indubbiamente
occasione di crescita e maturazione individuale e sociale.
Contributo deliberato: 9.285,00 Euro
Beneficiari diretti: 1000 utenti annuali della Biblioteca
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Museo gestito dalla Fondazione PIME Onlus
Progetto: Organizzazione mostra culturale “Il reale meraviglioso”
Responsabile: p. Massimo Casaro
Ambito: Cultura
Luogo: Milano
Situazione: Il Museo Popoli e Culture da qualche anno sta compiendo un percorso volto a renderlo una
presenza e un’occasione culturale significativa, assieme al Centro Pime di Milano, sul territorio di
appartenenza, sia in senso più ampio rispetto la città di Milano sia in particolare nelle zone 7 e 8 in cui si
colloca fisicamente. Nel 2012 si è posta particolare attenzione alla realizzazione dell’esposizione
temporanea “Il reale meraviglioso” che ha presentato al pubblico milanese una cospicua collezione di
pittura naif sud americana mai esposta prima a Milano. Tale mostra ha permesso di arricchire la proposta
culturale del territorio in cui il Museo Popoli e Culture si colloca.
Obiettivi del progetto:
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Promuovere attraverso un’esposizione temporanea la conoscenza della pittura naïf di sei paesi
latino-americani: Brasile, Colombia, Guatemala, Haiti, Honduras e El Salvador. Tutte le opere
appartengono a una collezione privata con sede a Bruxelles e non sono mai state esposte in mostre
temporanee
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Approfondire il concetto di “arte naïf” evidenziando le differenze tra naïf europeo e naïf latinoamericano
-
Realizzazione di proposte educative/laboratori didattici rivolti agli studenti della scuola primaria e
secondaria centrati sulle tematiche della mostra
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Utilizzo dei due monitor touch screen in dotazione al museo
Descrizione del progetto: attività e risultati attesi: Con l’esposizione Il reale meraviglioso, il Museo Popoli e
Culture propone un’immersione nel mondo esotico della pittura naïf dell’America latina, attraverso una
selezione di opere che riportano lo sguardo a quel “paesaggio azteco e alle foreste dove crescevano
manghi e ananas”, descritto da Apollinaire nell’ode del 1908 dedicata al Doganiere Rousseau, figura
simbolo della pittura naïf.
Provenienti da Haiti, Brasile, Guatemala, Honduras, El Salvador e Repubblica Dominicana, i pittori
selezionati ci mostrano - ciascuno con il proprio stile e la propria particolare biografia – un mondo reale,
fatto di cose concrete e quotidiane come il lavoro, la foresta, gli animali, le feste di villaggio, ma reso
meraviglioso, colorato e quasi magico dagli occhi e dalle visioni ingenue e autonome di questi artisti.
Risultati attesi:
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Favorire attraverso la mostra l’approccio a culture diverse da quella occidentale e la conoscenza di
differenti modalità di rappresentazione della realtà;
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Coinvolgere le comunità latino-americane residenti a Milano al fine di favorire l’ingresso di nuovo
pubblico al museo e di incrementare l’interazione attraverso testimonianze dirette; creare un
legame duraturo con queste comunità, in modo da poter perseguire ulteriori scambi culturali in
futuro;
Raggiungere anche una tipologia di pubblico più vasta e generica, che non comprenda solo gli
operatori culturali o le scolaresche ma un’utenza più indifferenziata. La stima di visitatori prevista in
quattro mesi di esposizione è di 3500 utenze circa;
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-
Incrementare le collezioni del Museo Popoli e Culture: la maggior parte dei dipinti in mostra
costituirà infatti una donazione da parte della collezionista e andrà a formare un ulteriore nucleo
delle raccolte museali. La proposta formativa e didattica verrà dunque ampliata e diversificata
Contributo deliberato: 9.285,00
Beneficiari diretti del progetto: N° 3000 visitatori del museo previsti nei mesi da gennaio a luglio 2012
comprendenti scolaresche, gruppi e adulti;
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Fondazione PIME Onlus - Educazione alla mondialità : Padre Vismara “il missionario dei bambini”
Luogo in cui si realizza il progetto: Comune di AGRATE BRIANZA
Descrizione del contesto in cui si sviluppa il progetto: Il progetto ha previsto la realizzazione di percorsi
educativi per radicare i valori trasmessi da Padre Clemente Vismara nella città di Agrate Brianza e nella
Brianza tutta, con una speciale attenzione al mondo dei giovani e della scuola, a cui p. Clemente teneva
particolarmente.
Padre Clemente è stato un uomo di pace che ha saputo conquistare il cuore, il rispetto, la fiducia di molte
persone anche di altre culture e religioni.
Obiettivi del progetto:
1. Celebrare e ricordare la figura di p. Clemente Vismara, originario di Agrate Brianza, di cui ricorre la
beatificazione il prossimo 26 giugno 2011. Figura apprezzata e stimata da persone di sensibilità,
cultura e religioni diverse.
2. Trasformare l’evento di un giorno in un percorso educativo più ampio, l’anno vismariano, capace di
mettere al centro il messaggio di p. Clemente per l’oggi.
3. Recuperare l’importanza del valore dell’educazione delle giovani generazioni partendo proprio da
due luoghi sociali deputati ad essa: la scuola e gli oratori.
4. Sottolineare in particolare l’urgenza di una educazione alla mondialità, al diritto al cibo,
all’istruzione e a una vita dignitosa per ogni bambino/a, ovunque nel mondo.
5. Lavorare in rete coinvolgendo sul progetto più soggetti e più sensibilità.
6. Progettare azioni e percorsi che, partendo da Agrate Brianza, possano avere una diffusione
nell’intera Brianza (almeno attraverso i materiali di comunicazione e le iniziative itineranti).
7. Rendere i giovani protagonisti del percorso favorendo la loro espressività e il loro coinvolgimento.
8. Favorire iniziative di ricaduta territoriale e di restituzione collettiva.
Descrizione del progetto: attività e risultati attesi
Azione 1: percorsi educativi nelle classi di Agrate Brianza, Omate e Caponago
Azione 2: il Vismara day, percorsi educativi presso 10 oratori della Provincia di Monza e Brianza
Azione 3: speciale di mondo e missione
Azione 4: speciale di evai
Azione 5: Carovana Solidale per 4 scuole della Provincia di Monza e Brianza
Azione 6: Il concorso fotografico “Agrate Città dei bambini”
Azione 7: il Musical sulla vita di p. Vismara
Azione 8: La Festa dei Popoli di Agrate Brianza
Azione 9: Realizzazione della mostra fotografica “Tutti diritti”
Azione 10: stampa di 10.000 cartoline e 10.000 adesivi
Azione 11: attività di comunicazione e promozione
Azione 12 e 13: coordinamento pedagogico e segreteria organizzativa.
Azione 14 mostra su padre Clemente Vismara
Azione 15 conferenze sulla situazione birmana
Contributo deliberato: 9.285,00 Euro.
Beneficiari diretti del progetto:
440 alunni Scuola Primaria via Ferrario – Agrate
220 alunni Scuola Primaria piazza Trivulzio – Omate
418 alunni Scuola Secondaria I grado via Battisti – Agrate
Totale: circa 1.000 alunni dell’Istituto Comprensivo di Agrate e Omate.
Circa 2.000 utenti di 10 Oratori della Provincia di Monza e Brianza
-
Oratori delle Parrocchie della Comunità Pastorale Casa di Betania (Agrate, Omate e Caponago)
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Oratori delle Parrocchie di Briosco, Seregno, Carate Brianza, Monza, Cornate d’Adda, Carnate e
Lesmo
Cittadinanza di Agrate Brianza e Comuni limitrofi.
Beneficiari indiretti del progetto: Cittadinanza di Agrate Brianza e Comuni limitrofi.
Partner del progetto: FONDAZIONE DELLE COMUNITA’ MONZA E BRIANZA con un contributo di Euro
21.000,00.
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Nome dell’organizzazione richiedente: Pimedit Onlus/Redazione di Mondo e Missione
Descrizione del contesto in cui si sviluppa il progetto: Il progetto si sviluppa all’interno della redazione
della rivista di Mondo e Missione, mensile del Pime.
Lo sviluppo sul web della rivista è conseguenza diretta delle evoluzioni dell’editoria. Lo sviluppo di una
piattaforma multimediale bilingue di promozione della cultura missionaria è diventato elemento
imprescindibile per la promozione delle attività della Fondazione Pime.
Obiettivi del progetto: Il progetto ha come obiettivo specifico il miglioramento dei contenuti e
dell’accessibilità del sito .missionline
Descrizione del progetto: attività e risultati attesi: Per raggiungere l’obiettivo del progetto sono previsti i
seguenti risultati:…
a) Migliorata accessibilità del sito;
b) Rinnovamento della veste grafica del sito
c) Migliorate procedure di aggiornamento dei contenuti del sito
Contributo deliberato: 9.285,00
Beneficiari diretti del progetto: 1.500 utenti giornalieri.
Benefici del progetto dove vive la comunità locale: Grazie alle potenzialità del web e alla sua
predisposizione bilingue del sito il beneficio dell’azione avrà una portata molto ampia, di carattere
internazionale.
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Nome dell’organizzazione richiedente: Pimedit Onlus/Redazione di EVAI
Descrizione del contesto in cui si sviluppa il progetto: Il progetto e Vai nasce dalla lunga esperienza
dell’Ufficio Educazione alla Mondialità (UEM) della PIMEdit Onlus, che da molti anni propone percorsi di
educazione alla mondialità e intende dare il proprio contributo allo sviluppo di un nuovo umanesimo
cristiano interculturale e conviviale, caratterizzato dalla coesistenza di punti di vista diversi, dal dialogo
interreligioso, dalla valorizzazione delle differenti identità culturali, dal principio della non violenza e della
pace e da una consapevole dimensione ecologica.
E Vai è il primo mensile per ragazzi dai 7 agli 11 anni che parla di altri mondi, altri modi di pensare e di
agire, dell’altro al nostro fianco e dell’altro che c’è dentro di noi. Educazione interculturale, educazione allo
sviluppo sostenibile, educazione alla pace e al pensiero critico. Tutto in un magazine per ragazzi, fatto di
attività, giochi, spunti, fumetti, interviste e sfide.
Obiettivi del progetto: All’interno dell’attività di EVai, il progetto di invio promozionale della rivista a classi
o gruppi parrocchiali partecipanti al progetto Adottiamoci (nella misura di 3 copie per ogni classe / gruppo)
risponde all’obiettivo di sostenere e diffondere attraverso il mensile un progetto di sostegno a missioni e
missionari del PIME.
Ogni mese su EVai una rubrica è dedicata a notizie e aggiornamenti sulla vita dei ragazzi nelle scuole che di
anno in anno sono sostenute dal progetto Adottiamoci; il mensile svolge quindi la funzione di mantenere
nel tempo il collegamento con la realtà sostenuta dal progetto Adottiamoci di tutti quelli che vi hanno
partecipato. L’invio promozionale è previsto per un anno a partire dal momento dell’adesione della scuola
o della Parrocchia al progetto Adottiamoci, e viene rinnovato in caso di rinnovo dell’adesione al progetto
stesso.
Descrizione del progetto: attività e risultati attesi: Invio promozionale del mensile EVai a classi o gruppi
parrocchiali partecipanti al progetto Adottiamoci (3 copie per ogni classe o gruppo parrocchiale
partecipante, per un anno a partire dall’adesione al progetto Adottiamoci).
Il risultato atteso è il mantenimento dei collegamenti tra realtà scolastiche e parrocchiali italiane con realtà
scolastiche e di missione nelle missioni in cui sono presenti padri del PIME. In particolare alla Fondazione
PIME onlus si è chiesto di sostenere nella misura di 9.285€ le spese di stampa del mensile, contribuendo
alle spese di invio gratuito o copia gratuita della rivista agli aderenti al progetto Adottiamoci e ai
partecipanti agli eventi 2012 presso il Centro PIME (Tuttaunaltrafesta Family 2012, Settimane Solidali 2012,
Congressino 2012).
Contributo deliberato: 9.285,00 Euro
Beneficiari diretti del progetto:
N° 2.560 Bambini (128 classi/gruppi aderenti al progetto Adottiamoci, con una media di 20 bambini/ragazzi
per classe/gruppo)
Alunni, insegnanti e persone partecipanti alla Fiera Tuttaunaltrafesta Family 2012, Settimane Solidali 2012,
Congressino 2012.
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Nome dell’organizzazione richiedente: Pimedit Onlus/Redazione Venga il tuo regno
Descrizione del contesto in cui si sviluppa il progetto: Il progetto riguardante la rivista Venga il tuo Regno
nasce dall’esperienza dei Missionari del PIME residenti nel Sud. Italia.
Obiettivi del progetto: lo studio e la diffusione della rivista (distribuita gratuitamente) nelle regione
meridionali a tutti coloro che sono interessati a conoscere i problemi della missione, dei Missionari del
PIME e dei paesi in vis di sviluppo.
Descrizione del progetto: attività e risultati attesi: contatto diretto con persone che nei diversi contesti
territoriali si impegnino a distribuire copie gratuite della rivista. Alla Fondazione PIME onlus è stato chiesto
di sostenere le spese di segreteria, contatto e amministrazione della gestione del progetto. Ed in particolare
di coprire parte delle spese di un professionista impegnato ad hoc sul progetto.
Contributo deliberato: 9.285,00 Euro
Beneficiari diretti del progetto: l’obiettivo è quello di incrementare la distribuzione gratuita a 5000
persone.
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Nome dell’organizzazione richiedente: PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere) settore animazione
Descrizione del contesto in cui si sviluppa il progetto:
Il progetto si sviluppa all’interno delle attività di promozione dell’animazione missionaria del Pime.
Lo sviluppo sul web delle attività di animazione missionaria è conseguenza diretta delle evoluzioni della
comunicazione sociale. Lo sviluppo di una piattaforma multimediale di promozione della cultura
missionaria è diventato elemento imprescindibile per la promozione delle attività del Pime.
Obiettivi del progetto: Il progetto ha come obiettivo specifico il miglioramento dei contenuti e
dell’accessibilità del sito .giovanimissione.com
Descrizione del progetto: attività e risultati attesi: Per raggiungere l’obiettivo del progetto sono previsti i
seguenti risultati.
……a) Migliorata accessibilità del sito;
……b) Rinnovamento della veste grafica del sito;
……c) Migliorate procedure di aggiornamento dei contenuti del sito;
d) Sviluppo di nuove e versatili applicazioni web multimediali.
Contributo deliberato: 9.285,00 Euro
Beneficiari diretti del progetto: 1000 utenti
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Nome dell’organizzazione richiedente: PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere) settore Asia News
Descrizione del contesto in cui si sviluppa il progetto: Il PIME ha varato da 21 anni un'agenzia di stampa
chiamala Asia News proprio per rendere più reale ed efficace la comunicazione fra oriente e occidente. Dal
novembre 2003 questa agenzia è divenuta un'agenzia di notizie quotidiane on-line, pubblicata sul sito
www.asianews.itin italiano, inglese e cinese. L'agenzia è ormai divenuta un punto di riferimento sicuro per
l’informazione da e per l'Asia con migliaia di lettori quotidiani in tutte le capitali asiatiche europee
americane, ed è anche una specie di laboratorio dove informare e formare giovani asiatici che abbiano il
desiderio di comprendere i valori di ciò che si vive nel loro Paese e farsi ponte con le altre culture nella
comunità internazionale.
Obiettivi del progetto: Il progetto prevede la selezione, la formazione ed l'avvio all'attività giornalistica di
coloro che potranno essere, dall'Italia, validi sostegni all'attività dei corrispondenti asiatici sulle tematiche
proprie di Asia News: diritti umani, promozione della donna e globalizzazione. In concreto il progetto
consiste in 3 (tre ) contratti di praticantato giornalistico a norma del CCNL di riferimento per la durata di 12
mesi. Il Praticantato avrà inizio, previa selezione dei partecipanti, dal 1 gennaio 2012, almeno per una unità
e vedrà il suo temine, dopo 12 mesi.
Contributo deliberato: 9.285,00 Euro
Benefici del progetto sul territorio: Non possiamo certamente parlare di comunità locale nel senso
richiesto e specificato da questa voce del modulo di presentazione di un progetto. I benefici di una azione
di giornalismo che rappresenta una informazione libera e cosciente ricade su tutta la società e sui diretti
fruitori dell'informazione stessa.
Determinare i fruitori dell'informazione in modo univoco non è possibile, in quanto Asia News è letta,
soprattutto nella sua forma digitale sul web, da innumerevoli utenti. Sono altresì multiformi, multiculturali,
multiconfessionali e multietniche le agenzie di informazione e le testate giornalistiche che riprendono,
rilanciano e diffondono l'informazione che Asia News per prima porta a conoscenza del mondo.
E’ prevista una parziale co-sponsorizzazione.
Milano 21 febbraio 2013
IL RAPPRESENTANTE LEGALE
AMAZONAS - BRASILE
AMAPA’ – BRASILE
BANGLADESH 1
BANGLADESH 2
MYANMAR
20/02/2013 20/02/2013
Valuta Estera - BONIFICO N.7735351 NEW HUMANITY ULTIMA
TRANCHE 5 PER MILLE 2009
-18.001,50
CAMEROUN
20/02/2013 20/02/2013
Valuta Estera - BONIFICO N.7735347 PONTIFICAL INSTITUT MISSIONS
ETR ULTIMA TRANCHE 5 PER MILLE 2009
-18.001,50
COSTA D’AVORIO
GUINEA-BISSAU
20/02/2013 20/02/2013
Valuta Estera - BONIFICO N.7735348 PIME-PROJECTORS ULTIMA
TRANCHE 5 PER MILLE 2009
-8.201,50
INDIA
20/02/2013 20/02/2013
Valuta Estera - BONIFICO N.7735344 PIME WELFARE SOCIETY,
ELURU ULTIMA TRANCHE 5 PER MILLE 2009
-12.001,50
PAPUA NUOVA GUINEA
20/02/2013 20/02/2013
Valuta Estera - BONIFICO N.7735346 CATHOLIC CHURCH KURADA PEDERCI ULTIMA TRANCHE 5 PER MILLE 2009
-15.001,50
THAILANDIA
BONIFICI PER PROGETTI IN ITALIA