Cassia Cassia - Zona - Il giornale gratuito di Roma Nord

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Il settimanale gratuito del tuo quartiere
Anno 3 - numero 89
Venerdì 14 maggio 2010
Pubblicità: 345 1529651
Cassia Antica, riaperto il doppio senso
Parte la sperimentazione: un mese e poi la decisione definitiva
L’ EDI T ORI AL E
Cassia Antica
Di Nicoletta Liguori
Negli ultimi mesi mi era preso lo sconforto, nonostante tutte le dimostrazioni, gli appelli, gli articoli
e gli editoriali pubblicati, non si vedeva la luce per
Cassia Antica a doppio senso di marcia. E invece
il Presidente Giacomini ci ha sorpreso e l’ha riaperta martedì mattina, speriamo non sia solo uno
specchietto per le allodole (noi), ovvero un contentino dato provvisoriamente, affinché dopo i fatidici
(biblici direi) trenta giorni di sperimentazione si
dica: “non si può fare, perché i quartieri interessati
sono andati in tilt!” E vi dico che questa frase già
me la sento nelle orecchie. Ma perché quei quartieri dovrebbero essere diversi dagli altri? Perché
anche a loro non dovrebbe toccare una bella manciata di polveri sottili come a Corso Francia, la
puzza degli scappamenti e le colonne di auto
ferme? Perché a loro no e in tutto il resto del Municipio sì? La risposta a voi, scriveteci. Sono trent’anni
che vivo in questo territorio e da sempre imboccare
Cassia Antica voleva dire mettersi in fila, come
ovunque. Non mi paiono (Segue a pagina 2)
Roma nord,
come sarà la
metro nel 2020
Tra ritardi sui lavori, scavi e vicissitudini varie uno schema (con
mappa) di tutte le nuove stazioni
di metro A, B, C e D (pag. 8)
Via Cassia Nuova, Collina Fleming,
di nuovo chiuso arriva internet
parco Inviolatella veloce a fibra ottica
A poco più di un mese dalla
grande inaugurazione del parco
pubblico, già chiuso l’accesso ai
cittadini con le transenne (pag. 10)
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Da un accordo tra Fastweb, Wind
e Vodafone partirà a breve il progetto di portare internet super-veloce in 7.500 abitazioni (pag. 15)
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XX MUNICIPIO
Via Cassia Antica riaperta al doppio senso di marcia
La sperimentazione durerà un mese e poi, visti gli esiti di viabilità, si deciderà se renderla definitiva
A
pre al doppio senso di
marcia la Cassia Antica
ma dall’Acqua Traversa
e Cortina d’Ampezzo c’è l’obbligo di svolta a destra. Martedì
11 maggio è iniziata la sperimentazione, durerà 30 giorni. La Cassia Antica collega Piazza Giochi
Delfici alla Cassia Nuova, fu
chiusa ai privati e resa preferenziale Atac già dagli anni ’90 per
alleggerire il traffico tra Via Cortina d’Ampezzo, Piazza Giochi
Delfici e Via di Vigna Stelluti. Nelle
intenzioni era da riaprire alla fine
dei lavori per la costruzione della
Galleria Giovanni XXIII, terminati
nel 2007. Naturalmente non fu
così e la rabbia dei cittadini, frustrati da traffico e inquinamento
concentrato su Cassia e Corso
Francia, aumentò proporzionalmente alla reticenza della politica.
Il Comitato del Municipio XX iniziò
allora una strenua battaglia pressando Consiglio e Presidente municipali per la riapertura del tratto
stradale, arrivando fino alla
2
piazza il 27 novembre scorso insieme al Comitato del Villaggio
dei Cronisti, radunando un centinaio di persone tra Via Oriolo e
l’incrocio della Cassia Antica con
quella Nuova. «Non è di mia
competenza ma del Comune» la
risposta di Giacomini, che intanto
nei mesi precedenti aveva chiesto
lo studio di fattibilità per verificare
i flussi e l’impatto del traffico sul
tratto stradale con l’apertura ai
veicoli privati. L’ultimo episodio il
3 maggio quando Grazia Salvatore e Paola Marmo, in rappresentanza del Comitato del
Municipio XX, hanno incontrato i
funzionari del VII Dipartimento e
il Consigliere del Municipio XX
Giorgio Mori, nella sede dell’Assessorato alla Mobilità: «Presa visione del verbale sullo studio di
fattibilità – spiega Grazia – noi ci
siamo opposte a quell’obbligo di
svolta a destra per i veicoli provenienti da Via dell’Acqua Traversa
e Via Cortina d’Ampezzo, richiedendo la possibilità di trovare so-
Sopra, la svolta obbligatoria a destra in via Acqua Traversa; sotto a sinistra la disciplina del traffico per via Cortina D’Ampezzo
luzioni alternative o di ripristinare
la situazione come prima della
chiusura, quando la strada era a
doppio senso di marcia da qualunque direzione presa; vogliamo
scongiurare l’eventualità di inutili
lotte di quartiere con i residenti di
Cortina d’Ampezzo e Acqua Traversa. I funzionari comunali si mostrarono allora disponibili a un
nuovo incontro tecnico. Poi le cose
saranno andate diversamente, se
si è deciso subito per la sperimentazione». Lo studio di fattibilità del
VII Dipartimento ha previsto 550
vetture all’ora in più sulla Cassia
Antica, proprio per questo è stato
imposto l’obbligo di svolta a destra da Via dell’Acqua Traversa e
Via Cortina d’Ampezzo; «si rischierebbero tamponamenti quotidiani a meno di soluzioni diverse
di disciplina del traffico» commenta Giorgio Mori, Consigliere
del Municipio XX, presente il 3
maggio insieme a Grazia Salva-
!!!
#
tore presso l’Assessorato alla Mobilità di Roma. Intanto martedì
mattina le infrazioni erano all’ordine del giorno, alcune macchine
da Via Cortina d’Ampezzo imboccavano addirittura la rampa
d’accesso contromano per prendere la Cassia Antica a rischio di
fare un incidente frontale, sicuramente era necessaria una maggiore presenza della Polizia
Municipale ma è pure comprensibile il rancore di chi da oggi si
ritrova in coda per raggiungere la
Cassia affrontando senza scampo
il traffico di Piazza Giochi Delfici,
che con la nuova disciplina stradale aumenterà sicuramente.
In ogni caso questa non si può
non considerare la vittoria dei comitati, giornalisti e liberi cittadini
scesi in piazza a sostenere il proprio diritto a un quartiere meno
inquinato e più vivibile. Delude invece la politica: più di tre anni per
cinquecento metri di preferenziale
Segue da pagina 1
nemmeno giuste le tesi dell’Atac,
è lungo il percorso della linea 48
che dovrebbero chiedere a gran
voce la corsia preferenziale, non
su quei maledettissimi 500 metri!
Certo per chi vive a nord dell’incrocio con via Oriolo Romano
avere due alternative, nelle ore di
punta, fa davvero la differenza.
Ringrazio il Comitato Cittadino
del XX e in particolar modo Grazia Salvatore, per aver condiviso
insieme questa battaglia, ma, ripeto, speriamo bene, vi aggiorneremo. Parco che apre, parco
che chiude: a quando l’apertura
definitiva di Inviolatella Borghese? Tempi tecnici ancora lunghi pare e così in una zona in cui
il verde pubblico è a fazzoletti,
proprio quando i primi soli ci invitano a godere del risveglio
della natura prima del torrido
caldo estivo, dobbiamo rinunciare a una bella passeggiata. Vi
segnalo inoltre un’importante iniziativa della nostra Provincia rivolta a dare formazione a
cittadini con più di 40 anni, affinché abbiano in mano una
qualifica professionale che consenta loro di trovar lavoro, tutte
le info a pagina 13..N.L.
da riaprire al traffico privato, una
soluzione chiesta quasi da tutti,
condivisa da politici di destra e sinistra.
Andrea
Lamberti
#
TOMBA DI NERONE
Un monumento nel Giardino caduti sul fronte russo
Il parco, immerso nella riserva dell’Insugherata, al centro di lavori di riqualificazione storica
E
ra ora che alla
zona Tomba di Nerone, recentemente
diventata oggetto dell’interesse pubblico per
i fatti di via Gradoli,
fosse restituita la dignità
che conservava in passato.
Ci ha pensato Silvano
Leonardi, artigliere alpino e presidente del
Comitato Nikolajewka,
che è riuscito ad ottenere dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali
l’assenso per la costruzione di un monumento
dedicato alle vittime
della guerra in Russia.
Tale opera verrà appunto realizzata nel
parco “Caduti sul Fronte
Russo”, in via Cassia
737,
che
proprio
quest’anno festeggia il
suo decimo anniversario in concomitanza con
i centocinquanta del-
4
l’Unità d’Italia.
Il Comune, per l’occasione, ha deciso di regalare a Roma e
all’Italia un monumento
che tenesse alto il ricordo dei caduti sulle
rive del Don. Si tratta di
una colonna mozza,
sorretta da un basamento ricoperto da venti
piastrelle, una per ogni
regione d’Italia e da
una targa in bronzo
commemorativa delle
divisioni militari.
La colonna recherà
un’incisione con i nomi
delle due spedizioni militari CSIR e ARMIR e
l’iscrizione “Nel ricordo
per non dimenticare e
non ripetere”. La colonna mozza, ci spiega
il presidente del Comitato “rappresenta l’Italia
e, simbolicamente, una
vita spezzata; il basamento che la sostiene -
continua Leonardi - abbracciando la colonna
vuole rendere omaggio
all’unità nazionale”.
Tale monumento, oltre
all’encomiabile proposito di rendere omaggio
ai soldati italiani che
non hanno fatto ritorno
dalla Campagna di Russia, che sono circa
100.000 tra dispersi e
caduti, mira a restituire
a Tomba di Nerone l’indiscutibile valore storico
che ha rivestito negli
anni. L’opera di prossima realizzazione è infatti l’unica esistente a
Roma e in tutto il centrosud. Essa rappresenta
inoltre un evidente valore aggiunto per il
Giardino Caduti, che è
meta, ogni quarta domenica Gennaio, di
un’importante cerimonia che commemora la
tragica
conclusione
!!!
TOMBA DI NERONE - Una divertente rappresentazione di come sarà il momumento
delle operazioni belliche in Russia. E’ proprio
in questa occasione che
vi si radunano, oltre ai
molti cittadini, numerose rappresentanze civili e militari provenienti
da tutta Italia, come ad
esempio la Banda degli
Alpini che suona l’Inno
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di Mameli durante l’alzabandiera, Vigili del
Fuoco, Guardia di Finanza e una delegazione dell’Associazione
Carabinieri, rigorosamente in alta uniforme e
con cavallo al seguito.
Ringraziamo il Presidente Leonardi per
quanto sta facendo per
la nostra zona e gli facciamo un sincero “in
bocca al lupo” affinché
possa trovare gente motivata e seria che porti
avanti con lui questa
nobile iniziativa.
Alessio
Barbati
14 maggio 2010
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xx mUNICIpIo
“Dopo la trasmissione di Venerdì 7 a Roma
Uno TV, dove mi sono confrontato con il Presidente Giacomini sulle questioni della sicurezza nel XX Municipio, mi sono sorte
ancora più domande su come il Municipio
Roma XX sta gestendo la questione della sicurezza e in particolare ho avuto ancora più
dubbi sull’efficienza e sull’operato del numero verde messo a disposizione dei cittadini”. Lo dichiara il consigliere Pd Daniele
Torquati. “Il numero verde è una parte del cosiddetto progetto ‘Quadrilatero Roma XX’,
progetto finanziato dalla Regione e che ha
l’obiettivo esercitare una continua e capillare
azione di controllo e prevenzione sul territorio attraverso la quale si cerca di debellare
sul nascere la creazione di nuove baraccopoli e di fenomeni di degrado e inciviltà urbana. Per questo proprio oggi ho
protocollato un’interrogazione nella quale
chiedo la spesa effettiva del progetto e soprattutto i tabulati di tutte le telefonate, in entrata e in uscita, del famoso numero verde”.
6
TombA dI NERoNE
Hanno pensato bene di
rifornirsi della corrente
necessaria per far funzionare la luce, gli hi-fi e
gli elettrodomestici, rubandola al vicino di casa.
Così una coppia di cittadini romeni lui di 42 anni
lei di 33, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati dai Carabinieri del
Nucleo Operativo della
Compagnia Trionfale con
l’accusa di furto di energia elettrica. Ieri pomeriggio un romano di 48
anni, ha contattato il 112
riferendo che da una delle
prese del suo appartamento, situato al piano
terra, in via Gradoli, partiva un cavo elettrico che
entrava in un locale adiacente al suo appartamento.
L’immediato
intervento da parte dei
Carabinieri ha permesso
di constatare la presenza
di questo cavo elettrico. I
militari del nucleo operativo si sono quindi appostati, ed hanno atteso per
!!!
alcune ore l’arrivo
degli occupanti dell’immobile. Mentre
negli uffici della caserma Trionfale il
proprietario dell’appartamento,
presentava denuncia, i militari appostati riuscivano a
bloccare una coppia di stranieri. Appena i due romeni
hanno infilato le
chiavi per aprire
casa sono stati raggiunti dai militari
che hanno subito
#
controllato il cavo
elettrico, constatando che era collegato ad una
presa multipla che
faceva funzionare
la luce, la televisione, la radio, il
caricatore dei cellulari e la lavatrice
ecc. I due romeni
sono stati accompagnati in caserma
dove sono stati trattenuti in attesa di
essere processati
con il rito direttissimo.
TANGENZIALE
Rallentamenti e code di oltre un chilometro questa settimana sulla Tangenziale Est
a causa della chiusura per lavori della
rampa di immissione dalla A24 in direzione Salaria. Il traffico ritorna scorrevole
solo in tarda mattinata, dopo aver provocato ripercussioni su tutta l'arteria.
Criticità sulla Tiburtina all'altezza di Rebibbia in direzione centro e rallentamenti
anche su via Salaria e sul tronchetto autostradale da Lunghezza verso il centro. I
lavori proseguiranno per dieci mesi.
xx mUNICIpIo
In consiglio del XX Municipio viene affrontata la proposta di risoluzione per la
raccolta differenziata porta a porta dei
rifiuti su Via della Giustiniana e sue traverse nel tratto compreso tra la Cassia e
la Cassia bis. Ecco gli altri agomenti affrontati: - Opere di urbanizzazione
Case e Campi - Chiusura temporanea
accesso pedonale via Cassia per il centro commerciale Olgiata e ripristino del
marciapiede - Prolungamento Linea
037 da Via Fesse a Via Baccano
14 maggio 2010
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FLAmINIo
INSUGHERATA
"Sono trascorsi due anni da quando l’accesso
alla Riserva dell’Insugherata di Via Panattoni è
stato chiuso; in questo lungo periodo ci sono state
le proteste e richieste dei cittadini e poi le riunioni
dei Comitati di quartiere con la Commissione
Grandi Parchi del XX Municipio e infine gli incontri con Roma Natura e i proprietari del terreno
in cui ricade l’accesso." Lo spiega in una nota il
comitato spontaneo per la tutela dell'Insugherata,
Robin Hood. "Dopo 24 mesi di un interminabile
tira e molla teso a conciliare le esigenze della cittadinanza con quelle dei proprietari e la chiusura
a raffica di altri quattro accessi (Via Cortina
d’Ampezzo, Via Taverna, Via Campodimele, Via
dell’Acquatraversa) e la minaccia di chiudere
l’unico aperto, quello di Tomba di Nerone, si è
raggiunto un compromesso tra le parti. Il nuovo
progetto prevede la realizzazione sul terreno dei
Gambino di un piccolo parcheggio, la riapertura
di un accesso in terreno pianeggiante, la realizzazione di un punto informativo-punto ristoro con
servizi igienici annessi: il tutto a spese dei proprietari che si impegnano inoltre a consentire a
chi entrerà nel parco di transitare sui terreni di
proprietà”. L’ultima parola all’ente Roma natura.
8
Una donna di 47 anni, a quanto
segnala l'agenzia di stampa Omniroma una collaboratrice del sottosegretario al Lavoro senatore
Pasquale Viespoli, è stata aggredita
brutalmente e massacrata di botte
a scopo di rapina mentre stava facendo rientro nella sua abitazione.
L'episodio, sul quale indaga la polizia, è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì al Flaminio, in
piazza Gentile da Fabriano.
Era circa mezzanotte quando S.A.,
queste le iniziali delle donna, è
stata prima colpita alle spalle e poi
pestata a sangue da uomo, probabilmente un italiano secondo il racconto della vittima, nel tentativo di
sottrarle la borsa. La donna è riuscita a impedire la rapina riuscendo
a chiamare il 113 quando ormai
era allo stremo. Portata in ambulanza al policlinico Umberto I, è
stata ricoverata con 30 giorni di
prognosi con fratture al setto nasale
e contusioni varie. Della vicenda,
considerato il rapporto di collaborazione professionale con il ministero del Lavoro, sono state
interessate anche Squadra mobile e
Digos. A quanto si apprende, il racconto fornito dalla donna avrebbe
!!!
fatto scartare l'ipotesi dell'aggressione a sfondo politico. La vittima
avrebbe infatti detto alla polizia di
aver effettuato un prelievo al bancomat prima di dirigersi verso casa.
Proprio al bancomat, secondo
quanto ricostruito finora, sarebbe
stata notata dal malvivente e da qui
seguita fino alla sua abitazione.
L'aggressione si sarebbe consumata all'interno del giardino del
condominio dove si trova il suo appartamento. L'uomo, dopo averla
seguita fin dal bancomat, avrebbe
scavalcato la recinzione per poi aggredirla alle spalle. La vittima, 47
anni, lavora dal 2008 come collaboratrice del Ministero del Lavoro
come esperta delle problematiche
relative agli interventi occupazionali, ai processi di formazione professionale e all'inserimento nel
mercato del lavoro.
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bRACCIANo
La Giunta provinciale di Roma ha approvato
il progetto preliminare della pista ciclabile intorno al lago di Bracciano. Un percorso di
34 km che si snoda a bordo lago, in una
cornice di particolare pregio ambientale e di
grande fascino naturalistico. L'opera costera'
20,5 milioni di euro. "Con questa decisione
- spiega l'assessore provinciale alla Viabilita'
e lavori pubblici, Marco Vincenzi - l'amministrazione Zingaretti compie il primo concreto
passo verso la realizzazione di un intervervento che esalta in forma innovativa mobilita'
sostenibile, turismo, qualita' della vita e risorse ambientali. Insieme alla pista ciclabile
il progetto prevede la costruzione di 6 aree
di sosta e spazi di attrattiva turistica, sportiva
ed espositiva in prossimita' dell'attuale rete
viaria. Inoltre - continua Vincenzi - per ridurre
al minimo l'impatto ambientale, evitare di alterare il sistema naturale ed a salvaguardia
del paesaggio, verranno utilizzate tecniche
di ingegneria naturalistica e materiali ecompatibili".
14 maggio 2010
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ROMA NORD
Novità e ritardi per la metropolitana capitolina
Dal prolungamento della A a Torrevecchia, alla stazione Bufalotta della B1, fino alla C per la Cassia
R
oma 2015, tra 5 anni
anche il nostro settentrione
capitolino avrà le sue fermate della Metropolitana: la
linea C è stata infatti allungata da
Piazzale Clodio a Grottarossa,
passando per importanti centri di
aggregazione cittadina come
l’auditorium, lo stadio Olimpico,
piazza Giuochi Delfici, Villa San
Pietro e Tomba di Nerone. Una
soluzione che agevolerà finalmente il quadrante nord della
città e che contribuirà a smaltire il
traffico che, ogni giorno, a tutte
le ore, infesta via Cassia.
LA SITUAZIONE OGGI
Questo era, fino a qualche anno
fa, il progetto in cantiere per la
Metro C, da Pantano a Grottarossa, un’unica linea di ferro che
avrebbe finalmente collegato il
centro storico con il quadrante
nord della capitale. Le cattive (ma
non catastrofiche) notizie, ci arrivano il 29 Aprile quando il sindaco di Roma Gianni Alemanno,
durante l’annuale conferenza per
fare il punto della situazione degli
anni trascorsi in Campidoglio
con la sua giunta, aggiorna i cittadini sulle condizioni dei lavori
per le nuove linee metropolitane.
METRO C
La più discussa è, indubbiamente, la Metro C. La fine dei lavori di questa linea sembra infatti
slittare al 2018, esclusa la tratta
da San Giovanni al Colosseo,
che verrà ultimata nel 2016, e da
Pantano a San Giovanni che, com’era stato detto sin dall’inizio,
14 maggio 2010
Sopra, la mappa di come sarà la metropolitana a Roma nord nel 2020: capolinea a Torrevecchia, Grottarossa, Bufalotta, Ojetti e Casal Monastero
sarà completata nel 2013. Ma a
scaldare l’animo dei cittadini
della Cassia, e del ‘Villaggio dei
Cronisti’, non sono gli anni di ritardo bensì gli studi che la
Met.Ro. sta facendo per spostare
il capolinea da Grottarossa all’ospedale S. Andrea, anziché allungarlo
alla
Giustiniana
fungendo quindi da nodo di
scambio con la stazione FM 3 ed
evitando, secondo l’associazione, lo sventramento del Parco
di Veio. Inoltre, il professor Antonio Tamburrino, nominato dal
sindaco stesso ‘Coordinatore dei
Membri esterni del Comitato di
Coordinamento della Commissione per il Piano Strategico della
Mobilità Sostenibile’, sostiene che
!!!
proprio i ritardi e la mal progettazione della Metro C, causeranno la bocciatura della
candidatura romana alle Olimpiadi 2020. Secondo il professore, inoltre, uno dei problemi è
causato dalla scelta di mezzi pesanti ed obsoleti a dispetto di treni
leggeri e moderni che vengono
usati ormai in moltissimi paesi da
anni.
METRO B1
La sorte migliore sembra toccare
alla biforcazione della Metro B:
la linea B1. I tempi di completamento da Piazza Bologna a
Piazzale Jonio, sono stati infatti
confermati e giungeranno al termine, sempre salvo imprevisti, nel
2012. Con un progetto ‘salva
#
traffico’, la linea contribuirà a
smaltire gli intensi ingorghi dei
Parioli.
METRO A&B
Il prolungamento delle vecchie
Metro A e B, invece, è ancora in
fase di progettazione preliminare. L’intenzione è quella di aggiungere, alla linea A, oltre
Battistini, le fermate di Bembo e
Torrevecchia, prolungando i binari verso Nord - Ovest. Mentre
per quanto riguarda la B, allungare il serpentone d’acciaio
dopo Rebibbia, congiungendolo
così a Casal Monastero. La fine
dei lavori e l’inizio del funzionamento dei prolungamenti metropolitani sono stati previsti nel
2015.
METRO D
Buone sembrano le condizioni
del progetto Metro D che, anche
se con qualche ritardo, è stato inserito in una ‘legge obiettivo’ in
base alla quale il 50% dei finanziamenti saranno statali e solo
l’altro 50% di privati. Il tracciato
prevede 22 stazioni, con un percorso che, in parte, è parallelo a
quello della linea B. I capolinea
saranno quelli di via dell’Agricoltura (Eur) e via Ugo Ojetti (Monte
Sacro). E’ però stato approvato
un prolungamento meridionale
che raggiungerà via di Grotta
Perfetta (Ardeatino). Il tutto sarà
funzionante per il 2020.
Claudio
Colica
9
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VIA CASSIA NUOVA
Inviolatella, prima l'inaugurazione poi la chiusura
Il parco non più fruibile ai cittadini: si attendono spiegazioni per una situazione enigmatica
Q
uattro anni di lavoro
sono stati necessari
per restituire ai cittadini di Roma Nord un prezioso lembo della campagna
romana, tredici ettari strappati
al degrado, bonificati, riqualificati e attrezzati a beneficio
della comunità locale. Inaugurata il 27 Marzo, ora l'area è
completamente transennata.
Il Parco si raggiunge da Via di
Villa Lauchli, seconda traversa
a destra della Cassia Vecchia
provenendo da Piazza dei
Giuochi Delfici. Le associazioni, si sono sempre battute
per la tutela e la salvaguardia
del Parco di Veio, collaborando tutt' ora con il Comune
e l'Ente parco di Veio per l'osservanza delle clausole della
concessione-convenzione tra il
Comune e la Marymount International School; sulla base
di un accordo firmato, la
scuola si è impegnata nella
manutenzione dell'intero giardino e nella realizzazione di
alcune infrastrutture in concessione (campo sportivo e teatro
all'aperto) fruibili per iniziative del XX Municipio. Tutto è
stato creato nel rispetto dell'habitat naturale della zona
palustre, posta sotto il controllo dell'Ente Parco di Veio,
le associazioni sono state presenti all'inaugurazione anche
per illustrare le proposte per
un assetto generale dell'ex te-
10
nuta agricola dell' Inviolatella
Borghese.
Tutto come da progetto -fanno
sapere i cittadini- fatta eccezione per una variante: Il
Parco allo stato attuale è transennato, si presenta come un
vero cantiere a cielo aperto.
I lavori di ristrutturazione,
progettati dall'architetto Simone Ferretti, sono iniziati nel
2007. Di 353 mila euro è
stato l'investimento per la ridefinizione dei margini e
degli accessi, per piantare alberi, piante e bonificare l'area
dove prima insisteva una discarica abusiva, per la realizzazione di un'area giochi e di
un piccolo belvedere, la sistemazione idraulica di un piccolo laghetto e la messa in
sicurezza di un casale.
Per anni è si era vista una riserva-discarica, lo stato di abbandono
ha
richiesto
un'importante opera di bonifica e demolizione. Ma si fa
insistente una domanda: Perché l'intera area si presenta
inaccessibile ai cittadini, con
tanto di cartelli “Pericolo, lavori in corso” e poi durante la
giornata vediamo un'affluenza regolare di studenti
dell' Istituto Marymount che
fanno regolare uso dei campi
sportivi, anch' essi legati al
Parco Pubblico?
Il parco a distanza di pochi
giorni dalla sua inaugura-
Sopra, un cartello e una transenna di lavori in corso impediscono l’accesso al parco dopo solo un mese
zione è stato chiuso al pubblico per terminare i lavori.
L'area palustre è in parte ingombra di rami e alberi caduti ma anche di rifiuti e
persino di una vasca da
bagno, dunque si può capire
che la sistemazione idraulica
del piccolo laghetto debba
ancora essere completata.
Perché inaugurare un'opera
non terminata?
Domanda che si pongono le
decine di cittadini incontrati
sul posto, a cui fanno capo le
più disparate risposte: c’è chi
elogia il lavoro svolto dal Comune e dal Municipio per
!!!
#
un'opera verde giusta che
compensa l'eccessiva presenza di polveri sottili della
zona e chi fa illazioni e grida
all'ennesima “Grande opera
di facciata, pre-elettorale”.
A quanto è noto, un motivo
della sua chiusura è stato riscontrato, dopo alcuni accertamenti, che ancora vi
possano essere delle mancanze sul piano della sicurezza.
Intanto per sabato 15 maggio
è stata programmata l’ Ottava
Giornata nel Parco Pubblico
Naturalistico dell' Inviolatella
Borghese: la Porta del Parco
di Veio.
Invitati tutti i cittadini per trascorrere una mattinata a contatto con la natura nel Parco
Pubblico e per chiedere insieme la sistemazione dell'intera proprietà comunale, per
evitare utilizzi impropri e dannosi all'ambiente.
Appuntmento in Via dell' Inviolatella Borghese, seconda
traversa sulla Cassia Nuova
da Corso Francia, per festeggiare la Primavera (e speriamo che non piova).
Diego
Broglia
14 maggio 2010
M
Y
Y
Y
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OLGIATA
degrado e incuria nel parco simbolo del quartiere
I lavori del Punto Verde Qualità concentrati sull’aspetto commerciale. E per ora l’area ne risente
L
a fascia verde che
si trova tra l’ingresso sud dell’Olgiata e la scuola versa
in un degrado davvero
terrificante, a testimoniarlo sono arrivate
anche lettere alla redazione: erba alta, lampioni caduti con i fili
elettrici ancora attaccati, forse senza corrente, il tratto asfaltato
è ammalorato. Per di
più durante il fine setti-
12
mana il “parco” è sede
di grigliate all’aperto
con bombole a gas
(sic!) da parte di incivili
che non si preoccupano
di raccogliere i resti
della loro scampagnata, per cui il prato è
cosparso di bottiglie
vuote, cocci vari, cartacce e anche molto
cattivo odore, visto che,
probabilmente, queste
persone non avendo a
disposizione un bagno,
fanno come i cani. Si
nota anche del fango
che fuoriesce da tubature sul retro dei bagni
pubblici ora murati. Tra
l’altro il parco sembra
essere visitato anche da
topi di robuste dimensioni, mica topolini di
campagna e da serpenti!Tutte le firme raccolte l’anno passato e
le relative denunce fatte
ai vigili urbani del XX,
ai Carabinieri, alla ASL
ecc. hanno portato solo
alla muratura dei bagni
pubblici, ma
non
hanno cambiato lo
stato di degrado. Visto
lo stato delle cose abbiamo deciso di interpellare i due consiglieri
competenti del XX Municipio Giuseppe Mocci
PDL e Daniele Toprquati
PD,, della Commissione
consigliare Aree Verdi,
che così ci hanno risposto. Giuseppe Mocci,
!!!
PDL: “Il parco è pubblico, ma fa parte della
convenzione che il comune di Roma ha con
la società che ha in carico tutto il Punto Verde
Qualità, perciò noi non
possiamo intervenire;
la società che ha in gestione l’area comunale
si è occupata in primis
di sistemate l’area commerciale che dava indotto economico, ora
sta ultimando i lavori a
ridosso della scuola per
quanto riguarda l’area
attrezzata per lo sport
e poi, come terza operazione, terza fascia di
lavori, sistemerà l’area
di verde pubblico, che
dovranno curare e
mantenere”. Daniele
Torquati, PD: “Il Municipio, per mano degli
assessori competenti o
degli uffici tecnici, dovrebbe vigilare sul rispetto
del
crono
#
programma dei lavori
del Punto Verde Qualità e chiedere anche
che le tre fasce d’intervento,
commerciale,
sportivo e verde pubblico fossero portate
avanti
allo
stesso
tempo. Il parco versa
ora in una specie di
limbo ma sta all’amministrazione pubblica
controllare il territorio e
tutelare la fruibilità e
l’accesso al verde co-
mune e comunque intervenire se vi sono
problemi acclarati negli
impianti, penso ai pali
divelti.” Speriamo perciò che i tempi siano
brevi per rendere di
nuovo quell’area un
PARCO e speriamo
anche che chi lo frequenta si comporti con
rispetto, perche quello
che è per tutti è per ciascuno di noi.
N.L.
14 maggio 2010
#
PROVINCIA DI ROMA
Cerchi lavoro? Ecco 7 corsi di formazione pagati
La Provincia finanzia corsi professionali per l’avvio al lavoro con indennità mensile retribuita
S
ono stati indetti dei
percorsi formativi interamente gratuiti finanziati dalla Provincia di
Roma per disoccupati o
inoccupati over 40. E' prevista un’indennità mensile
corrisposta in funzione della
effettiva partecipazione ai
percorsi. La cifra sarà corrisposta, per ogni fase, ai
partecipanti che frequenteranno almeno il 70% delle
ore previste per ognuna
delle tre fasi del progetto
(orientamento – formazione
– accompagnamento all’inserimento lavorativo). Il progetto portato avanti dalla
società Lazio Formazione
Srl in attuazione del POR Obiettivo 2 Competitività
regionale e occupazione
Regione Lazio 2007-2013
si chiama MORE POSSIBILITIES e rientra nella “Formazione,
misure
di
sostegno al reddito, interventi integrati per l’occupazione e l’inclusione, rivolti a
lavoratori e disoccupati
over 40 e ad appartenenti
alle fasce deboli".
Ecco nel dettaglio i percorsi
formativi:
L’Esperto in efficientamento
energetico: figura in grado
di individuare i fabbisogni
energetici di aziende private o pubbliche, e di proporre soluzioni ottimali in
14 maggio 2010
termini di razionalizzazione energetica attraverso
l'impiego di fonti di energia
rinnovabile, approcciandosi alla realtà ambientale
del territorio con un'ottica di
salvaguardia e risparmio
energetico e strutturando interventi innovativi (energia
solare, energia eolica, gestione razionale dell’energia, sistemi di controllo dei
consumi).
Progettista impianti di
energia rinnovabile: il progettista solare fotovoltaico è
una figura in possesso di
specifiche nozioni tecniche
ed amministrative in grado
di redigere ed dimensionare impianti solari fotovoltaici/solari termici di
diversa natura (integrati,
non integrati o parzialmente integrati). A termine
del percorso formativo avrà
competenza per conoscere
la normativa di riferimento
sulle fonti rinnovabili; comprendere il processo di sostenibilità
ambientale
dell’energia solare; saper
rispondere allo sviluppo e
alla diffusione dei servizi di
progettazione legati alle
energie sostenibili per la
produzione di energie rinnovabili. .
Esperto sistemi integrati
qualità, ambiente e sicurezza: l’Esperto di Sistemi
Integrati è una figura professionale competente e
qualificata atta a gestire in
maniera integrata e sistemica le variabili qualità ambiente e sicurezza in grado
di intervenire e rispondere
alle esigenze di aziende e
di Enti Locali che vogliono
intraprendere un percorso
di Lazio Formazione Srl miglioramento delle proprie
performance incentrato su
quelle tematiche che ruotano intorno alla soddisfazione del cliente/utente, al
rispetto dell’ecosistema e
alla salvaguardia della salute e sicurezza dei lavoratori.
Operatore gestione RAEE:
l’Operatore gestione RAEE
è una figura professionale
atta a conoscere la realtà
ambientale del territorio, in
grado di aggiornarsi e interpretare la normativa di
!!!
settore per quanto riguarda
la riduzione della produzione dei rifiuti, le tecniche
di riuso e riciclaggio, le caratteristiche dei rifiuti (analisi
e campionatura) e le modalità di raccolta, recupero,
trasporto e smaltimento.
Operatore impianti energie rinnovabili: l' Operatore in impianti ed energie
rinnovabili è un tecnico specializzato in grado di comprendere un progetto
definitivo/esecutivo di un
impianto di sviluppo di
energia rinnovabile, redigere il piano di intervento
per ciascun impianto, valutando il computo metrico
estimativo dello stesso, sviluppando una simulazione
sulle modalità di installazione e di connessione alle
varie reti locali e rispondere
alle richieste delle aziende o
di singoli utenti privati, per
#
l’installazione, la posa in
opera, il collegamento, collaudo e manutenzione, sia
elettrica sia idrica di impianti alimentati da fonte
rinnovabile.
Addetto ai servizi per la ristorazione (200 ore):
L’obiettivo formativo del
percorso è preparare e formare l’ ”Addetto alla ristorazione” quale figura in
grado di svolgere diversi
ruoli connessi ai servizi di
ristorazione. Il percorso formativo, verterà sull’acquisizione sia di alcune tecniche
di presentazione dei cibi e
della mise en place, sia di
elementi base di tecniche di
conservazione e cottura dei
cibi e preparazione delle
pietanze, quanto nell’attività
di accoglienza del cliente,
allestimento e gestione della
sala e del bar. Verrà prestata attenzione all’igiene e
conservazione degli alimenti e ai principi di alimentazione, alle tecniche di
pulizia e organizzazione
della sala, con un occhio
verso i rapporti con la clientela. Contemporaneamente
verranno approfonditi argomenti relativi all’area trasversale:
ITC,
lingua
straniera e sicurezza sul lavoro.
Operatore organizzazione
eventi gastronomici (200
ore) : l’obiettivo del percorso è formare un professionista in grado di
organizzare e gestire eventi
gastronomici quali catering
e banchetti caratterizzati da
un’attenzione alla qualità
legata sia ai cibi, sia al servizio offerto. In questa luce
l’operatore in organizzazione di eventi gastronomici
sarà posto in grado di
saper scegliere gli abbinamenti idonei tra cibo, vino,
olio e musica e di saper
promuovere gli eventi sul
territorio attraverso tecniche
adeguate di comunicazione
e di marketing.
Per informazioni e iscrizioni
consultare il sito:
www.igeamacademy.it, o
contattare 06 66991313;
email: [email protected]
Igor
Malatesta
13
#
COLLINA FLEMING
Internet super-veloce per oltre 7.500 abitazioni
Chiuso l’accordo tra Fastweb, Vodafone e Wind: dal Fleming via al progetto della “fibra ottica”
F
astweb, Vodafone
e Wind, i principali operatori telefonici alternativi a
Telecom Italia hanno
annunciato un nuovo
piano per le telecomunicazioni.
L’obiettivo è quello di
riuscire a portare nelle
case degli italiani la
fibra ottica consen-
14 maggio 2010
tendo accessi ad Internet all’incredibile velocità di 100 Mbps.
Il progetto partirà inizialmente da Roma, più
precisamente nel quartiere Fleming, dove il
tre operatori inizieranno a fornire la fibra
ottica a circa 7500
unità abitative. Gli amministratori
delegati
delle aziende hanno
anche annunciato che
l’ingresso è aperto
anche alla Telecom ed a
qualsiasi altro soggetto
sia pubblico che privato. Probabile l’interesse
anche
delle
minori Tiscali e Tele2.
L’investimento di 2,5
miliardi di euro servirà
a coprire inizialmente
le 15 maggiori città italiane cablate le quali si
passerà a tutti i comuni
con una popolazione
superiore ai 20.000
abitanti, con un investimento totale di 8,5 miliardi di euro da fare in
un periodo compreso
tra 5 e10 anni.
Ma perché proprio il
quartiere esclusivo Fleming? Perché qui sembrano esserci già le
"canaline",
strutture
messe tempo fa per il
progetto Socrate e da
Stream.
!!!
Il Progetto SOCRATE
(acronimo di Sviluppo
Ottico Coassiale Rete
Accesso TElecom) era
un progetto di costruzione di una rete a
banda larga, a copertura nazionale, destinata a raggiungere le
abitazioni di tutta la
popolazione italiana.
Ideato negli anni novanta da Telecom Italia,
a causa dei costi eccessivi che avrebbe comportato,
fu
abbandonato nel 1997
quando il servizio
aveva già raggiunto
circa un milione e
#
mezzo di abitazioni.
Il progetto Socrate mirava a un cablaggio interrato di cavi che
avrebbero consentito di
avere nelle case italiane una linea ADSL
che attualmente sarebbe mediamente obsoleta, con 1.5 Mb di
velocità in download e
64 kb in upload. Prevedeva un investimento
fra i 60.000 e i
100.000 miliardi di lire
dell’epoca, con la costituzione di società miste
per la gestione di reti
civiche.
Si iniziò da città con
alta sensibilità ai problemi dell’ambiente urbano come Siena e San
Gimignano, ma anche
appunto da Roma nord
(Fleming-Corso Francia). Il progetto con la
sostituzione del presidente Ernesto Pascale
fu completamente abbandonato, lasciando
solo il pochissimo già
realizzato.
Igor
Malatesta
15
#
LA STORTA
Floracult, al via il più importante festival dei fiori
Appuntamento all'azienda agricola “I Casali del Pino” da venerdì 14 a domenica 16 maggio
P
rofumo di primavera a La Storta
questo fine settimana, è in programma
la prima edizione della
mostra mercato florovivaistica FloraCult, un
progetto tanto valido
quanto ambizioso, che
mira ad inserire la città
di Roma nel circuito
delle più prestigiose mostre mercato nazionali
ed internazionali dedicate al verde amatoriale.
L'evento è stato organizzato da Ilaria Venturini
Fendi, curato dalla nota
esperta di giardini Antonella Fornai e patrocinato
dal
Ministero
dell'Ambiente, il Parco
di Veio, Regione e Assessorato all'Agricoltura
del Lazio, il Comune, la
Provincia e la Camera di
Commercio di Roma.
La location è interna al
Parco di Veio e si
estende per circa 174 et-
16
tari di campagna.
La manifestazione ha
come obiettivo quello di
dare un contributo mirato al ritorno della natura al centro della
cultura partendo dal
presupposto che, con
l'inquinamento causato
dal degrado urbano in
cui viviamo oggi, l'emergenza ambientale e la
cultura del verde siano
una necessità indispensabile.
In questa circostanza
sarà possibile avere un
confronto diretto con
degli esperti vivaisti FloraCult che, attraverso laboratori atti allo sviluppo
di idee e proposte per la
diffusione della cultura
sull'utilizzo delle piante,
daranno esempi validi
su come accedere a questo linguaggio universale
di amore per la natura
partendo anche dal proprio giardino o balcone.
Da non perdere anche
l'esposizione, con annessa vendita, di collezione di piante rare o
insolite tra cui alcune
provenienti dal Sudafrica, altre invece tropicali,
passando
da
pelargoni aromatici ad
aceri colorati e piante
aquatiche, per tutti coloro inclini a gusti esotici.
Sarà possibile assistere,
tra le tante altre attrazioni presenti, all'allestimento di un giardino
acquatico con una selezione ad hoc di piante e
carpe Koi dal Giappone.
Gli esperti di giardinaggio saranno a disposizione dei visitatori per
consulenze gratuite sia
per quanto riguarda la
coltivazione che per
quanto concerne le malattie delle piante.
FloraCult è però anche
cultura a tutti gli effetti,
!!!
infatti si terranno le presentazioni di diversi libri
che sposano le tematiche
principali della manifestazione, tra questi “I
Giardini Letterari di
Eugea”, la collana editoriale curata dai ricercatori
di
Eugea
dell'Università di Bologna che, cercando tra i
grandi scrittori quelli più
vicini alla natura, hanno
#
effettuato una selezione
di pagine nelle quali
sono descritti i più affascinanti paesaggi naturali, allegando ai testi
delle bustine di semi da
piantare per ricostruire
lo stesso angolo verde
descritto.
Inoltre sarà possibile assistere alla dimostrazione di come realizzare
un “giardino verticale”,
un'affascinante opportunità per tutti coloro che
abitano nelle grandi
città, dove le aree verdi
sono sempre più rarefatte, grazie a questo
nuovo metodo è possibile rendere delle grigie
facciate di edifici dei veri
e propri giardini.
Niccolò
Matteucci
14 maggio 2010
..
"
LIBRI
a cura di
`AZA mtÅÑ|Ç|
DAL VIVO
a cura di
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Un thriller scorre che scorre nella nebbia L’ultima del Teatro dell’Ascolto
Critica della Ragione Criminale di Michael Gregorio
Serata dedicata alla musica occidentale come “linguaggio”
“C'è una sola esperienza umana che può paragonarsi
al libero potere della natura. La più diabolica di tutte.
L'assassinio a sangue freddo” L'azione si svolge a Könisberg, in Prussia, nel 1804, dove il sommo filosofo
della Ragione Immanuel Kant sta scrivendo la Critica
della ragion criminale per esplorare il fascino che il
Male Assoluto esercita sull'uomo. Contemporaneamente alla stesura dell'opera, in questa città scura, nebbiosa, fredda ed inospitale, si susseguono alcuni delitti
inspiegabili che sembrano opera del Diavolo. Ad indagare viene richiamato dalla tranquilla cittadina di Lotingen, tramite una convocazione poco chiara ma
inequivocabile, il giovane Stiffeniis, antico allievo di
Kant che, mentre il filosofo comincia a dare segni di demenza senile, scoprirà una verità sconvolgente. La narrazione si srotola fra le inquietudini di una Prussia che attende come un incubo l'invasione di Napoleone tra soldati,
negromanti, guaritrici, spie dei francesi, gelide prigioni ed orribili torture con le caratteristiche di un grande romanzo gotico. Michael Gregorio il nome usato da Michael
G. Jacob e Daniela De Gregorio quando scrivono insieme. Daniela, nata a Spoleto
nel 1950, ha studiato filosofia all'Università di Perugia. Suo padre, Giuseppe De Gregorio, era un noto pittore astrattista mentre sua madre è stata Miss Spoleto nel secondo
dopoguerra; l'unica via percorribile per la giovane Daniela, a suo dire, era quella
della scrittrice anche se non ha mai lasciato l'insegnamento della filosofia nei licei italiani. Michael G. Jacob, nato nel 1948 a Liverpool, ha frequentato la scuola cattolica.
Ha insegnato Letteratura inglese per molti anni poi ha incontrato Daniela, l'ha sposata
ed insieme a lei è venuto ad abitare in Italia, a Spoleto, ed insegna in una scuola di
lingue. Nel tempo libero colleziona vecchie foto e dagherrotipi e nel 1992 ha pubblicato un libro sui primi dagherrotipi italiani dipinti a mano “I dagherrotipi a colori” tradotto in italiano...dalla moglie Daniela! Voto 4/5
Venerdì 14 maggio alle ore 21, presso il Teatro dell'Ascolto, in Via Veientana 5/A, si
terrà il settimo appuntamento della rassegna
"L'Ascolto in Concerto" intitolato "Musica ed
Emozione ...i dialoghi del suono..." a cura
del direttore d'orchestra e compositore Andrea Riderelli. Questo incontro sarà dedicato
alla musica occidentale intesa come "linguaggio": si metteranno in evidenza gli elementi che la compongono e le ragioni che la
rendono un veicolo di idee ed emozioni. Un
viaggio leggero e informale sulle possibili ragioni di una necessità espressiva che da millenni muove l'animo dell'umanità. A dare vita a questa serata, come detto, sarà il
direttore d'orchestra e compositore Andrea Riderelli, personaggio dalla personalità artistica eclettica. Riderelli ha infatti studiato composizione con Vieri Tosatti e direzione
d'orchestra prima con Nicola Samale e poi con Erwin Acel, per perfezionarsi quindi con
Ludovic Bacs all'Università di Musica di Bucarest. Di gusti piuttosto lontani dal costume
del proprio paese e molto più attratto dalla cultura germanica, come compositore ha prediletto il repertorio liederistico (con due esecuzioni alla RAI di due suoi cicli per voce e
pianoforte - Ali [1987] e Fünf Neue Lieder [1990]) e come direttore quello barocco
(Bach in primis), classico (Beethoven) e post-romantico (da Brahms a Richard Strauss,
passando per Wagner e Mahler) Strenuo fautore di certa musica contemporanea - assolutamente fuori da mode ed etichette - ha più volte proposto al pubblico composizioni
di autori come Vieri Tosatti (1920-1999) e alcune composizioni di Mario Zafred (19241987) ritenendole rare occasioni di approfondimento spirituale nell'attuale panorama
culturale. E’ anche Insegnante del Corso di musica d’Insieme presso la scuola di Musica
del Teatro de l’Ascolto.Il personaggio ideale dunque, per concludere una rassegna musicale fuori dall'ordinario, come quella offerta dal Teatro dell'Ascolto in questi due mesi.
14 maggio 2010
!!!
#
19
0
dalle ore 9il.3
presso
LUB
C
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R
T
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O
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OLGIATA
ta, 15
Largo Olgia
1
Doggy Day è un’iniziativa dall’Associazione Amici di Fido Onlus
Per partecipare alla Maratonina e alla “Coppia Simpatia” invia un SMS al numero 340.3914305, indicando:
per la Maratonina, nome del conduttore, nome e taglia del cane, distanza preferita (2,5 o 5 km)
per la “Coppia simpatia”, nomi del conduttore e del cane.
Il regolamento completo su www.amicidifido.it
PER INFO
Telefono:
elefono: 340.3914305
E-mail: info@amicidif
[email protected]
#
BAMBINI
CoRSI ESTIVI
FESTE & CompLEANNI
Anche quest’anno nella nostra
“isola verde” a due passi da Corso
Francia un’estate a ritmo di bambino.
La nostra struttura infatti, immersa
nel Parco di Veio con i suoi 6000
mq di parco a disposizione, ci
permette di organizzare le giornate completamente all’aperto alternando momenti di giochi Promo
d’acqua nella grande vasca gioco
a momenti di attività creative e di l a
squadra, al sole o all’ombra del no- nostra cuoca aspetta tutti per il
pranzo, grandi e piccoli, all’ombra
stro lecceto.
Settimanalmente sono previste atti- del boschetto.
vità come l’english-day, in cui i gio- Paola, Patrizia, Pierluca, Micaela,
chi vengono svolti con madrelingua Rocco, Rachel, Lorenzo, Claudia,
inglese, laboratori teatrali e artistici … e tutti gli altri vi aspettano anche
finalizzati alla messa in scena di quest’anno a partire da lunedì 14
uno drammatizzazione finale, giugno!!!
cacce al tesoro all’interno del parco Posti limitati - Sconto del 10% su chi
e, se fa piacere, una giornata ai prenota entro il 21 maggio.
grandi scivoli dell’Hydromania e …
il venerdì sorpresa con una “fresca NELLA VECCHIA FATTORIA
VIA DEL CASALE DELLA CREmerenda romanesca” per tutti.
Mensa interna a 4 stelle e comodo SCENZA, 12
00189 ROMA
parcheggio.
06.33.22.04.72
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Come sempre siamo aperti dalle TEL.
8,00 alle 17,00, e su richiesta fino 334.64.40.802 e-mail: nvfsas@lialle 19,00. Alle 10,30 serviamo la bero.it
colazione prima di partire con il www.asilodueponti.it
Grande Gioco, mentre alle 12,30 www.viaandante.it
6 maggio 2010
!!!
I compleanni dei bimbi sono una
grande occasione per festeggiare
e per stringere nuove amicizie tra
le mamme.
Le mamme hanno un compito gravoso nella vita di oggi, devono essere sempre efficenti e con una
grande resistenza per poter affrontare tutti gli impegni giornalieri. Lavoro, scuola, sport,
catechismo........traffico casa e
spesa ecc.
Nell'arco dell'anno c'è
anche la festa di compleanno: minimo 20 bambini, più o meno scatenati
pronti ad invadere qualsiasi spazio. Una classe
equivale ad un esercito
pronto a devastare con
l'arma della vitalità ogni
cosa. Le mamme questo lo sanno,
ecco perche non esiste festa senza
animazione.
L'animazione risolve il problema
del contenimento dei ragazzibimbi, e le mamme possono scambiare
le
"famose
quattro
chiacchiere ".
Ad ogni età corrisponde un giusto
intrattenimento. Per esempio, per i
bambini più piccoli è necessario
#
cambiare i giochi spesso, visto che
la soglia dell'attenzione è molto
bassa, per i più grandi sono necessari giochi di competizione. Le
feste possono essere arricchite con
spettacoli di magie, bolle di sapone giganti, teatrino, neve, zucchero
filato baby dance,
truccabimbi, pop corn con macchina magica. Per i più grandi la
parte del leone è fatta dai gonfiabili (aprile, maggio e
giugno prenotazione
un mese prima) le feste
a tema divertono tAntissimo: tutti i giochi sono
all'insegna del personaggio preferito.
Gli addobbi condiscono
Promo il tutto: palloncini ad
elio, colonne , archi ,
nastri, fiori............e tavole apparecchiate e infiocchettate. Il trono,
per i più esigenti è utilizzato per il
rito dello "scarta la carta"
Per i bimbi più piccoli le mascotte
di hello kitty ed winnie the pooh
intratterranno con balli e fotografie gli stupiti invitati.
Si
può
prenotare
allo
0630880820 - 3382566208
Claudia Carloni (2C Baby Boom)
21
#
MOTORI
Nuova punto Evo Abarth: piccolo rombo di tuono
Arriva a maggio la cugina “cattiva” della Punto Evo Fiat, preparata e rifinita in casa Abarth
I
n arrivo a maggio, la nuova
Abarth Punto Evo monta il 1.4
turbo MultiAir da 165 CV, 10 in
più rispetto al motore della Abarth
Grande Punto. A gestire tutta questa potenza ci penserà il differenziale elettronico TTC, ereditato
dalla "sorellina" 500. Inoltre, come
sulla MiTo, c'è una levetta che permette di regolare la risposta di motore, sterzo e ESP su diversi
programmi. Va da 0 a 100 km/h
in 7,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 213 km/h. Partirà da circa 19.000 euro.
La novità più interessante della
Abarth EVO è sicuramente il
"cuore", ovvero il nuovo propulsore 1.4 litri turbo Multiair che sviluppa una potenza di 165 CV.
22
Questo motore adotta il sistema di
fasatura variabile e alzata delle
valvole e una turbina maggiorata
Garrett in grado di migliorare prestazioni, consumi (-10%) ed emissioni allo scarico, facendo così
registrare una coppia massima di
250 Nm (25,5 kgm) a 2250
giri/min, per un tempo di accelerazione da 0-100 di 7,9 secondi.
Sempre dalla MiTo, la due volumi
del lingotto eredita anche il manettino, cioè il sistema che agisce su
motore, freni, sterzo, consentendo
due diversi settaggi della vettura:
sportivo (Sport) e urbano (Normal). Altra novità è il sistema
Start&Stop che consente di ottimizzare il consumo nell'uso cittadino
che è pari, sulla carta, a 8,1
l/100km (6,0 l/100 km per il ciclo
combinato e 4,8 l/100 km per
quello extraurbano). L'omologazione è naturalmente Euro 5 con
un livello di emissioni di CO2 pari
a 142 g/km.
Ovviamente non è stato solo il motore ad essere oggetto delle cure
Abarth: le sospensioni sono state
modificate, con una McPherson all'anteriore ed una sospensione
semi-indipendente posteriore con
barra di torsione. Le nuove sospensioni sono poi coadiuvate da una
barra antirollio maggiorata e da
molle indurite del 20% rispetto a
quelle della Fiat Punto EVO.
La vettura riesce ad esaltare in
chiave sportiva la linea della Punto
Evo, mantenendone gli stilemi distintivi come la presa d’aria anteriore sotto la calandra dalla forma
particolare, spiovente ai lati. I cordoli non verniciati dell’originale
Punto Abarth sono stati mantenuti,
conferendo continuità alla piccola
sportiva italiana. La coda acquisisce la "tranquillizzante" fascia in
plastica sul paraurti, due prese
d'aria posizionate sulle grandi
"spalle", un generoso diffusore
!!!
#
d'aria che incorpora lo scarico racing a due vie. Gli interni beneficiano dei profondi interventi che
hanno interessato la Punto Evo:
nuova console con inedito impianto audio, il tutto derivato dall’equipaggiamento della sorella
maggiore Fiat Bravo. Il tocco sportivo per gli interni si gioca tra cromatismi e finiture: le cuciture del
pomello del cambio sono scarlatte,
così come il bordo dei tappetini. La
plancia è bianca con racing stripes
rosse poste di fronte al passeggero. Posizionato sul lunotto posteriore, tra i due proiettori a LED,
troviamo infine uno spoiler di
maggiori dimensioni rispetto a
quello precedente.
Per i soliti incontentabili in stile
“corsa su strada urbana” sarà da
subito disponibile il kit di potenziamento "esse-esse" della Abarth
Punto Evo che permetterà al Multiair 1.4 16v Turbo di raggiungere
una potenza massima di 180 CV.
Il kit prevederà anche un assetto
più rigido, l'adozione di freni a
disco forato e ventilato, pastiglie
freni anteriori ad alte prestazioni,
molle specifiche ribassate rispetto
a quelle adottate sulla vettura di
primo impianto, cerchi in lega da
18’’ in design Abarth “esseesse”
verniciati in colore bianco o titanio
abbinati a pneumatici prestazionali.
Red.
14 maggio 2010
NAUTICA
#
per la nautica del 2010 l’attesa di un nuovo “sole”
La tendenza al risparmio, gli incentivi statali e la continua ricerca di qualità in tempi di crisi
L
a stagione della “nautica”
è ormai alle porte…e
come ogni anno: tanti
sogni, poche certezze! Se da
un lato, per gli italiani vi è il timore ad affrontare un impegno economico importante,
dall’altro, il Governo, attraverso il Dl n°40/2010, entrato
in vigore lo scorso 15 aprile,
cerca di dare segnali distensivi
e di incoraggiamento all’acquisto.
Ma partiamo proprio dall’esame di questo strumento
per capire quale sarà la nautica del 2010.
Gli incentivi riguardano l’acquisto di fuoribordo nuovi ( 2
tempi o 4 tempi, purchè in regola con le normative antinquinamento 2003/44/CE) con
potenza non superiore a 100
hp.
In soldoni: sull’acquisto di un
motore di media potenza,100
hp, si potrà risparmiare 1000
euro!
Nautica per tutti (giustamente!)
e meno attenzione per i mostri
14 maggio 2010
tecnologici, vedi i fuoribordo
da 300-350 hp che hanno solcato i nostri mari negli ultimi
anni.
Forte attenzione per l’ecologia,
forte attenzione per un bene, il
mare, che è di tutti e che tutti
siamo chiamati a proteggere e
rispettare.
Sul fronte della cantieristica
italiana, da sempre impegnata
nella produzione d’eccellenza,
ma che da tempo si ritrova ingessata su problematiche economiche
di
sviluppo
progettuale, per mancanza di
soldi…ecco che arriva i soccorso il Dl n°40/2010 capace
di destinare agli artigiani del
settore 12 milioni di euro per
la costruzione di nuovi stampi,
e di conseguenza di nuove imbarcazioni.
Probabilmente ci siamo accorti
che da Oriente cominciano ad
arrivare prodotti estremamente
concorrenziali, non soltanto sul
prezzo, ma anche sulla qualità
totale dell’oggetto.
I gommoni “made in China”
!!!
sono una realtà da affrontare,
da capire, da non distruggere
a tutti i costi, ma da considerare come un pungolo per la
progettisti del Made in Italy.
La globalizzazione, anche nel
settore della nautica, rappresenterà una realtà con cui fare
i conti, ma che non deve spaventare chi ha fatto la storia
della nautica mondiale.
Per non spaventare però, il set-
#
tore ha bisogno di regole sempre più chiare e certe, di nuovi
porti, di nuove strutture recettive, di un “sistema” nautica
capace di creare un nuovo indotto.
Il pakage “gommone 5,80 con
motore 40hp, full optional,
chiavi in mano a 18.000 euro”
rappresenta il presente, la nautica del 2010 che da una parte
deve fare i conti con la reces-
sione economica, ma che
dall’altra vuole rappresentare
il sogno, realizzabile, di un
popolo che non ha mai smesso
di sentirsi navigatore…
Il Salone Internazionale della
Nautica di Genova 2010, che
si celebrerà il prossimo ottobre, sarà sicuramente un’altra
storia…un’altra “nautica”!!!
Andrea
Barbieri
23
#
ITINERARI
Gita a Trevignano Romano: la vera perla del lago
Consigli utili per un weekend fuori porta, ma non troppo: turismo a 20 minuti da Roma nord
Q
uando domenica mattina
mi sono svegliata non avevo molta
speranza che fosse una
bella giornata ma, appena visto il meraviglioso
sole
che
splendeva in quell'incredibile cielo azzurro
topazio, sono schizzata
fuori dal letto e mi sono
attaccata al telefono
per chiamare a raccolta le mie amiche.
Dopo un inverno in cui
ho avuto la sensazione
che mi stessero per
spuntare le branchie, finalmente una giornata
da passare all'aria
aperta inspirando profondamente questo timido
inizio
di
primavera ritardataria.
La meta? Beh, forse
scontata, ma il lago di
Bracciano con questa
temperatura mite ci attira moltissimo. Da
Roma nord facile dirigersi verso il lago:
basta arrivare sul Raccordo Anulare ed imboccare la Cassia Bis,
oppure percorrere la
Cassia fino ad arrivare
al bivio corrispondente
alla meta prescelta.
Abbiamo deciso di an-
24
dare a Trevignano Romano, nella parte nord
del lago, la cui amministrazione sta realizzando una deliziosa
“promenade” lungo le
sponde che sarà terminata per l'estate prossima ma che in gran
parte già percorribile
in questa stagione.
Lasciamo l'automobile
all'imbocco del paese e
proseguiamo a piedi
costeggiando la piccola
cittadina dalla parte
del lago. Ad un certo
punto ci appare il nucleo medioevale di Trevignano Romano e ne
veniamo
irresistibilmente attratte tanto
che, lasciato il lungolago, ci addentriamo
nel borgo. Ci sembra di
essere passate attraverso la porta del
tempo e di ritrovarci indietro nei secoli. Stretti
vicoli che si aprono in
piazzette, a volte poco
più che slarghi fra le
case basse, con panche
per sedersi a chiacchierare e fioriere che emanano dolci profumi.
Tutt'attorno vi sono antiche porte di legno
massiccio con elaborate serrature di ferro,
scale, scalette, scalinate, gradini che più
che portare da qualche
parte portano decine di
vasi di fiori, persone
che incrociandoti ti salutano come se il fatto
di salutare delle perfette sconosciute sia la
cosa più normale del
mondo. Scorci fra le
case dai quali si intravede la rocca che domina il paese, botteghe
dal sapore antico con i
proprietari affacciati a
!!!
chiacchierare ed altre
dal sapore moderno
anch'esse con le porte
spalancate. Una vera
sorpresa.
Arrivate alla fine del
borgo riprendiamo la
nostra
passeggiata
mentre il sole fa scintillare le acque del lago e
pini altissimi ci sovrastano;
camminiamo
quasi senza accorgerci
del lungo tratto di
strada che percorriamo
tanto siamo assorte a
#
contemplare la natura
rigogliosa che ci circonda. E quando ad un
certo punto ci viene
fame scegliamo di
pranzare in uno dei
tanti, ottimi ristoranti
che si affacciano sul
lago, sedute sulla terrazza con il viso rivolto
al sole in un tentativo
abbastanza riuscito di
abbronzatura precoce.
Nel tardo pomeriggio,
dopo una sospirata siesta
sdraiate
sulla
sponda e cullate dal
frangersi delle onde, il
sole comincia a calare
ed arriva l'ora di rientrare in città; ci dirigiamo alla nostra auto
mentre sul lago si accende un tramonto meraviglioso che inonda
di luce il piccolo borgo
regalandoci una deliziosa cartolina di arrivederci.
Maria Gabriella
Zampini
14 maggio 2010
#
VIAGGI
Grecia da scoprire: dove andare a prezzi convenienti
Perché sceglierla: consigli per i viaggiatori che vogliono risparmiare, ma senza brutte sorprese
L
’estate sta arrivando.. ed è
bene iniziare a pensare alle
mete di preferenza per le vacanze estive, soprattutto se si
vuole risparmiare approfittando
di tariffe aeree più vantaggiose
di chi prenota in anticipo. Una
meta molto richiesta quest’anno
è la Grecia, anche per via della
crisi economica che sta investendo il Paese Ellenico, che farebbe presupporre da un lato un
ribasso dei prezzi anche nel settore turistico, e dall’altro possibili
disagi per i viaggiatori.. che fare
allora?
Bisogna tenere presente innanzi
tutto, che la Penisola Greca con
le sue bellezze storico-naturali-
14 maggio 2010
stiche, da sempre è una meta
abbastanza economica rispetto
ad altre destinazioni del Mediterraneo (Es Spagna Malta ,
Corsica ecc.) ma c’ è anche da
fare una differenziazione fra il
Peloponneso e le Isole, che da
sole concentrano più del 70%
della richiesta di traffico turistico.
Per quanto riguarda le Isole infatti, non si registrano flessioni
della domanda da parte dei tour
operator, anzi la richiesta è in
aumento, come spiega Roberto
Corbella presidente dell'Associazione Tour Operator Italiani.
“….Riteniamo che anche per
questa stagione estiva si possa
continuare ad andare tranquilla-
!!!
mente, poiché il turismo è così
importante che anche i Greci faranno tutto il possibile per tutelare i loro turisti. Un consiglio
che possiamo dare è utilizzare
voli che vadano direttamente
sulle isole, evitando il passaggio
dall'aeroporto di Atene più facilmente soggetto a scioperi". Una
vacanza in Grecia resta quindi
una scelta conveniente senza
aspettarsi però prezzi particolarmente stracciati soprattutto nelle
isole , potrebbe diventare però
ancor più conveniente nel caso
che il governo ellenico mettesse
a disposizione di ogni cittadino
europeo un buono turistico dal
valore di 100 euro da spendere
in alberghi, ristoranti, bar, trasporti terresti e marittimi in Grecia, da utilizzare per tutto l’arco
dell’anno. Per il momento si
tratta solo di un’ipotesi al vaglio
di Atene per incentivare il turismo verso la penisola ellenica, il
primo settore economico nazionale e la prima voce della bilancia commerciale. Ma quali sono,
a questo punto, le mete da consigliare? Di seguito vi diamo
qualche idea per chi volesse scoprire gli angoli più suggestivi e
ancora poco conosciuti di questa
splendida meta! sempre con
uno sguardo al portafogli..
CRETA: segni partcolari: ampie
spiagge di sabbia , acque limpide, antiche città veneziane e
un’accoglienza sempre sorridente, Consigli: adatta ad una
vacanza fly and drive (è bella da
girare in auto per via delle varie
calette) , consigliata a gruppi di
amici e famiglie con bimbi non
#
troppo piccoli. da non perdere:
la caletta di Balos: un contesto
naturalistico unico: una grande
laguna di sabbia bianca e mare
cristallino con un piccolissimo
tratto attrezzato e una taverna
che offre una specialità le saganaki gamberi e frittelle di mele
con miele. Esempio di viaggio:
una settimana a Creta, volo da
Roma + soggiorno con sistemazione in studios ad Agios Nicolaus , solo pernottamento,
comprensivo di tasse e transfer
da 380 p.p.
RODI: segni particolari: tanto
sole e chilometri di coste che regalano continue sorprese. Rodi è
il posto giusto per una vacanza
rilassante all’insegna della tranquillità e della buona cucina, da
scoprire sulle taverne sulla
spiaggia Consigli: adatta a coppie sia per il tipo di vita che per
i bellissimi panorami dall’ interno montuoso e dalle grandi
spiagge. da non perdere: la città
di Lindos, una delle città più
belle dell’isola con mare mozza-
fiato e baia servita da ombrelloni ,sdraio e bar è molto affollata ma vivibile. L’asinello dalla
città alla spiaggia e viceversa è
l’unico mezzo di trasporto del
paese a causa dei vicoli stretti
ma molto suggestivi! La vita notturna è adatta a tutte le età e a
tutti i gusti.
Esempio di viaggio: una settimana a Rodi, volo da Roma +
soggiorno in bungalow a 250
metri dalla famosa baia di Pefki
di Lindos, con trattamento di
mezza pensione, tasse e trasferimenti inclusi da 440 euro a
persona. Santorini: una settimana a Santorini, volo da Roma
+ soggiorno al Roussos Beach (l’
Hotel si trova proprio di fronte
alla famosa spiaggia vulcanica
di Kamari una delle più apprezzate dell’isola , sul lato orientale
di Santorini ) con trattamento di
pernottamento e prima colazione; Tasse e trasferimenti inclusi, da 540 euro p.p.
Per info:
[email protected]
25
#
HI TECH
Apple i-pad, dal 28 maggio disponibile nei negozi
I prezzi diversi a seconda del modello Wi-Fi o 3G: per l’oggetto dei desideri si parte da 499 euro
I
l 28 maggio usciranno i tanto
aspettati iPad sul mercato italiano. Assieme a Francia, Australia, Canada, Germania,
Giappone, Spagna e Svizzera
e Gran Bretagna, l’Italia sarà
fra le prime nazioni a ricevere il
nuovo tablet. L’ipad, sarà disponibile nei negozi, in entrambe le
sue versioni: solo WiFi e WiFi +
3G. Cosa significa questo? Significa che con la versione solo
Wi-Fi potrete connettervi solo in
presenza di uno spot di connessione “gestito”, ad esempio in
un bar che condivide la connessione o in aeroporto, o nelle diverse stanze di casa vostra se
avete il Wi-Fi casalingo tramite
router. Con il 3G invece la connessione è “open-space”, cioè
come le onde radio del telefonino, e la potrete trovare dappertutto, perché il segnale viene
mandato dalla vostra compagnia telefonica mobile.
I prezzi
I prezzi saranno più elevati rispetto al mercato USA. Basati
26
pensare che il prezzo per la versione base è previsto essere di
499€, mentre i 499$ del prezzo
americano corrisponde a circa
392€. Cioè i prezzi in dollaro
sono stati semplicemente trasposti in euro, senza tenere conto
del diverso valore di valuta.
Questo dovrebbe essere il listino
ufficiale: iPad 16GB WiFi: 499
€, iPad 32GB WiFi: 599 €, iPad
64GB WiFi: 699 €
La versione 3G costerà 100 € in
più, il che ci porta a: iPad 16GB
WiFi + 3G: 599 €, iPad 32GB
WiFi + 3G: 699 €, iPad 64GB
WiFi + 3G: 799 €. I prezzi sono
inclusivi di imposte.
Le tariffe di Vodafone e 3
Le novità più interessanti al momento (aspettando Tim, che ancora non ha fatto sapere le sue
tariffe) arrivano da Vodafone e
3 Italia, che hanno rese pubbliche le loro tariffe per la connettività 3G. Vodafone punta sulla
connessione flat tramite due
proposte: 2 euro per la singola
giornata di utilizzo (dal primo
collegamento sino alle 24 del
giorno stesso) e 30 euro per un
intero mese. In entrambi i casi si
ha diritto al download di 500
MB di traffico tramite rete 3G,
superata questa soglia la velocità di collegamento scende a
64 Kbps. L'offerta a tariffa giornaliera non prevede l'utilizzo di
applicazione VoIp, come per
esempio Skype.
!!!
#
Vodafone precisa che entrambe
le proposte saranno disponibili
sia in modalità Abbonamento
sia Ricaricabile e non prevedono nessun vincolo. La MicroSIM Ricaricabile avrà un costo
di 5 euro con 5 euro di traffico
incluso. Dal canto suo, 3 Italia
punta invece sull'economicità
dell'offerta, almeno per quanto
concerne il traffico incluso: si
parla infatti di un costo mensile
di 5 euro per un traffico di 3
GB. Nel computo del traffico
non viene inclusa la navigazione delle pagine di Pianeta 3.
Chi però supera tale soglia deve
mettere in preventivo spese decisamente rilevanti: sotto rete 3
viene applicata una tariffa di 2
euro ogni 100 MB, senza scatto
di apertura sessione ma con tariffazione anticipata a blocchi di
10 MB. Fuori copertura nazionale di 3, la tariffa applicata è
di 60 centesimi di euro per ogni
MB, sempre senza scatto di
apertura sessione (tariffazione
anticipata per ogni KB).
Pre-ordinarlo via internet
Da qualche giorno sono disponibili i pre-ordini dell'iPad
anche in Italia come nel resto
del mondo. Se volete preordinare il vostro nuovo e fantastico
iPad vi basterà andare sul sito
della Apple a questo indirizzo:
http://store.apple.com
Igor
Malatesta
14 maggio 2010
ROMA NORD
#
maratona xx municipio: appuntamento il 6 giugno
Un tragitto di dieci chilometri lungo le zone più importanti e storiche del nostro Municipio
I
l 6 giugno si terrà la
terza edizione della
Maratona Municipio
Roma XX, organizzata
con l'approvazione del
CONI (Comitato provinciale Roma) da Olimpus
events, con la collaborazione dell'ANVFC (Associazione Nazionale Vigili
del Fuoco in Congedo),
l'ACSI (l'Ente di promozione sportiva nazionale),
1000Eventi,
Gruppo Guardiano, la rivista Io Faccio Sport e
con il contributo del Municipio Roma XX, dell'Assessorato allo Sport e
Cultura e della Provincia
di Roma.
La Maratona Municipio
Roma XX, anno dopo
anno, ha ormai assunto
le fattezze di un evento
14 maggio 2010
imperdibile per gli sportivi di Roma Nord, soddisfacendo le esigenze di
coloro che amano questo
tipo di sport, per il divertimento di bambini e soprattutto promuovendo
l’attività sportiva come
mezzo di aggregazione
tra i giovani provenienti
da realtà completamente
diverse ma unita da uno
spirito sportivo.
Dopo l'appuntamento di
inizio mese in occasione
della doppia maratona
organizzata a La Storta
da Forza Maggiore, la
primavera 2010 si conferma dunque come un
periodo particolarmente
ricco di iniziative per gli
appassionati di corsa residenti a Roma nord e
dintorni. Per questa ma-
nifestazione i concorrenti
riceveranno il via dallo
Stadio della Farnesina e
percorreranno un tragitto
di 10 chilometri attraverso le zone più importanti e storiche del XX°
Municipio, passando davanti al Ministero degli
Esteri e per le bianche
sculture dello Stadio dei
Marmi e del Foro Italico.
Sotto la Torretta Valadier
verrà allestito un villaggio
ospitalità comprensivo di
stands promozionali, servizi per gli atleti e punti di
informazione. L'arrivo invece sarà sito in piazzale
di Ponte Milvio.
I vincitori della categoria
maschile e femminile vinceranno un viaggio
aereo e l’iscrizione alla
Maratona di Amsterdam
!!!
che si terrà ad ottobre
2010.
La partecipazione è completamente gratuita e
possono partecipare tutti,
dagli amatori agli atleti
dei circoli più importanti,
purché abbiano compiuto i 18 anni di età
entro il 30 maggio 2010,
previa presentazione di
copia del certificato medico di idoneità all’attività sportiva agonistica
rilasciato da un medico
sportivo o da un centro di
medicina dello sport va-
#
lido alla data del
30/05/2010.
Le iscrizioni chiudono improrogabilmente il giorno
28 maggio, otre questa
data non sarà possibile
effettuare iscrizioni.
Per iscriversi alla manifestazione occorre compilare il modulo di
iscrizione:
utlizzando
l’apposito
form o scaricarlo sul sito
ufficiale della manifestazione altrimenti presso le
seguenti sedi:
Olimpus Events, Via Mar-
tiri de La Storta, 40; telefono 06/45491083
ACSI, Via Montecatini, 5;
telefono 06/6796389
In alternativa, via fax utilizzando
il
numero
06/45492459; oppure
via mail scrivendo alla
casella di posta elettronica [email protected]; è possibile anche
la consegna a mano
presso una delle suddette
sedi.
Niccolò
Matteucci
27
#
Gli effetti dell’alcool: una piaga da non sottovalutare
I problemi della assunzione non solo per gli alcolisti dipendenti. Un progetto per combetterli
M
ichele ha 45
anni e ha un dilemma. Ha scoperto da poco che la sua
pressione alta, le difficoltà di memoria, i formicolii alle gambe e la
riduzione della funzionalità sessuale possono essere dovuti alle sue
bevute del sabato e della
domenica.
Non
l’avrebbe mai detto. In
fondo sono numerosi
anni che, non sempre, i
week-end, e qualche
volta la sera (ma solo la
sera) beve qualche drink.
Effettivamente negli ultimi
anni non si ferma al secondo o al terzo e anche
la bottiglia di vino non
dura più di un giorno. Si
consulta con il suo medico di famiglia in quale
gli dice che se dopo aver
bevuto il primo bicchiere
non è più capace di regolarsi, forse sarebbe
meglio che smettesse del
tutto. E che non sarebbe
così sbagliato pensare
ad una disintossicazione
in ospedale, anche assumendo un farmaco, che
se beve ancora lo fa
stare malissimo. Vero?
Tutto vero fino a pochi
anni fa e ancora vero
oggi nei casi di grave dipendenza alcolica, che
non è quella di Michele.
Il medico curante non sa
che negli ultimi anni, e
da poco anche in Italia,
si è diffuso un altro modo
di trattare queste problematiche, con un approccio
integrato
di
valutazione del rischio,
un sostegno psicosociale
orientato ai bisogni del
singolo cliente attraverso
l’ausilio di farmaci che
Promo
possono ridurre o bloccare l’escalation dal
primo al sesto settimo
drink.
Alessia ha 25 anni e dal
venerdì alla domenica
inizia con drink e aperitivi insieme agli amici nel
pomeriggio e continua
fino alla mattina seguente. Ultimamente non
ricorda parte di quello
che accade nelle prime
ore del mattino, prima di
tornare a casa. E’ in ritardo con gli esami, ha
difficoltà a concentrarsi.
Prende numerose multe
per passaggio con il
rosso ed eccesso di velocità. Non immagina che
tutto questo possa avere
a che fare con l’uso di alcool ma comincia ad essere preoccupata, anche
perchè una sua amica le
ha fatto notare che
spesso si fa accompagnare a casa da ragazzi
appena conosciuti, cosa
che la porta a rapporti
sessuali a rischio. Smettere di bere del tutto non
rientra nei suoi programmi, anche perchè fa
parte del modo di socializzare dei gruppi che
frequenta e non vuole
sentirsi “tagliata fuori”.
Fino ad oggi, nell’opinione comune, i problemi
di salute con il bere alcolici erano riservati solo a
forti bevitori. In realtà
anche senza essere “alcoolisti”, i problemi di
salute connessi all’uso di
alcool nel tempo, anche
senza bere tutti i giorni
(esempio due bottiglie di
vino durante il week-end)
sono molteplici: tossicità
cerebrale (danni alla memoria), disturbi nelle relazioni affettive (elevato
tasso di relazioni instabili), sofferenza dei nervi
periferici (riduzione di
forza, formicolii, problemi di vista, difficoltà
sessuali), rischio di incidenti.
La buona notizia è che
l’approccio più moderno
a queste situazioni di
bere problematico considera la possibilità di ridurre la quantità di
alcool e quindi tutti i rischi connessi grazie
anche all’ausilio di nuovi
trattamenti, assumendo i
quali solo nei giorni in
cui già la persona sa che
berrà alcolici, si può continuare a bere riducendo
il pericolo di esagerare.
Un metodo complementare riguarda l’addestramento ad autovalutare il
consumo stesso di alcool
insieme alla valutazione
di esami del sangue in
grado di rilevare la sofferenza dell’organismo
prima che comincino i
sintomi, cioè i disturbi la-
mentati dalla persona.
All’interno di questo
nuovo modo di gestire il
bere problematico si colloca un nuovo progetto
sperimentale di valutazione e cura, che coinvolge 11 centri in Italia e
centinaia in Europa. Il
progetto è attualmente in
fase di conclusione, ma
per poter essere inclusi
(se con i requisiti richiesti) c’è tempo ancora fino
al 30 giugno.
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29
#
ANIMALI
Alla scoperta della toelettatura..questa sconosciuta
L’importanza di affidarsi a mani esperte per il proprio cane con l’arrivo della stagione calda
Qualcuno spesso ci chiede :
“perché toelettare il cane? Non
basta un semplice bagno?”
Toelettare non è semplicemente “spazzolare” , così
come fare il bagno non è semplicemente “pulire”. TOELETTARE è migliorare lo stato di
salute del mantello attraverso
una serie di massaggi con
spazzole, pettini e altri strumenti idonei , cercando di migliorarne la struttura con
prodotti atti a nutrire, condizionare e lucidare il pelo e valorizzarne così le caratteristiche
naturali. Fare il bagno significa
nutrire la pelle con prodotti a
ph adeguato , che hanno lo
scopo non solo di pulire, ma
anche di idratare ed eventualmente disinfettare la cute, meglio se a base vegetale,
nonché apportare elementi
utili attraverso l’uso di balsami
e condizionatori adatti al tipo
di pelle e pelo. Il pelo del cane
corrisponde ai nostri capelli :
piu’ sono lunghi e piu’ hanno
bisogno di cure, per evitare
che le punte si spezzino, che si
opacizzino o che si diradino.
30
Affinché il nostro cane abbia
un mantello lungo e folto o comunque in salute non solo è
opportuno curare l’alimentazione, ma anche dedicargli
cure esterne!
Il nutrimento che il cane riceve
dal cibo infatti, va in gran
parte a rifornire gli organi
principali, e in ultimo va a nutrire il patrimonio pilifero.Per
questo gli integratori per via
orale, se non sono supportati
anche da cure esterne, ci impiegano molti mesi prima di
raggiungere lo scopo di migliorare lo stato del pelo.
Esistono sostanzialmente 3 categorie di toelettatura: di pulizia,
commerciale
ed
espositiva. Ognuna di queste
ha diverse linee e varianti , diversi tempi e modi di esecuzione. Tutte le TOELETTATURE
DI PULIZIA vengono fatte soprattutto quando il cane arriva
dal toelettatore molto annodato e con feltri non recuperabili, oppure quando si vuole
mantenere il cane con il pelo
corto in tutto il corpo per varie
ragioni. Nelle TOELETTATURE
Promo
COMMERCIALI
vengono
adottate alcune regole generali ,dettate da un certo senso
delle proporzioni, che il toelettatore professionista utilizza
per evidenziare la tipicità del
cane o per assecondare il
gusto del cliente. La TOELETTATURA ESPOSITIVA ,invece,
richiede l’applicazione di determinate regole dettate dallo
standard di razza. La toelettatura quindi è consigliata per
tutti i tipi di cane , non solo per
quelli da esposizione. A questo proposito è buona norma
!!!
iniziare il cucciolo a questa
pratica fin dai primi mesi di
vita usando una piccola spazzola anche se il pelo non ha
bisogno di particolari cure;
questo grooming quotidiano
sarà utile per abituarlo alle piu’
lunghe sedute di toelettatura a
cui, una volta adulto , il cane si
sottoporrà senza particolare
sforzo. La toelettatura è un lavoro artigianale che richiede
precisione, calma e pazienza:
ovviamente lavorare su di un
soggetto non abituato, che si
agita alla sola vista della spaz-
#
zola , non consentirà al toelettatore di portare a termine un
lavoro ben fatto. In ogni caso
qualunque siano le vostre esigenze , è fondamentale rivolgersi sempre ad un toelettatore
professionista , preferibilmente
iscritto all’APT ( associaz. Professionisti Toelettatori) ,a garanzia di un costante impegno
ed aggiornamento per offrire
un servizio sempre migliore
nel rispetto del principale
utente: il vostro cane. PER UN
PELO!!! Toelettatura professionale per piccoli animali, sita in
via Cassia 1827/a , vi offre
tutto quanto sopra esposto, attraverso l’utilizzo dei migliori
prodotti professionali esistenti
sul mercato e la costante partecipazione a stages di aggiornamento per accrescere la
propria preparazione relativamente sia alle tecniche di toelettatura sia alla conoscenza
delle novità che la ricerca cosmetologica propone.
E ricordate che UN CANE PULITO VIVE MEGLIO ….E VOI
CON LUI!
Red.
14 maggio 2010
Per le vostre segnalazioni
mandare un’ e-mail a [email protected] oppure
tel/fax allo 06.30090031
VIA AZZARITA, TUTTO RISOLTO
Farà piacere sapere che finalmente,
nei
giorni
scorsi, la famigerata zona
di PERICOLO GIALLO in
via Azzarita è stata riparata. Si è appreso dagli
scavi effettuati che non
c’era alcuna voragine ma
soltanto che la perdita
d’acqua, in conseguenza
del tubo rotto molto tempo
fa, aveva talmente imbevuto il sottosuolo che esso
era diventato “molle” ma
non franoso. Comunque è
stato asportato tutto il terreno molle e la buca riempita di cemento o qualcosa
di simile.Sembra che tutto
il ritardo sia stato provocato da chi dovesse provvedere , Acea o Comune.
Comunque la buca è stata
richiusa e ora attendiamo
che venga riasfaltata .
Speriamo che non ci siano
disguidi. Ouando si fanno
battaglie in comune qualcosa si ottiene sempre Ho
letto con molto interesse
poi l’articolo del collega
Nicolò Matteucci sul raccordo ciclabile e vorrei
precisare che per quanto
riguarda la XX circoscrizione ancora nulla si sa
della riparazione del ponte
sulla ciclabile Castel Giubileo –Ponte Milvio e che il
COLLEGAMENTO TRA LA
SPONDA DESTRA E LA SINISTRA DEL TEVERE ESISTE GIA’. E’ una pista
coperta che scorre sul
fianco destro del nuovo
cavalcavia del GRA e termina sulla sponda sinistra
del Tevere dove c’è una
14 maggio 2010
#
più per mettere un parcheggio)
Giada Rada
strada in terra battuta che
passa sui vecchi argini del
fiume ( una decina di chilometri )e che arriva fino alla
Tangenziale
all’altezza
della Salaria . Ho inteso il
sig.De Lillo parlare di
3000 km di piste in 3 anni,
bene caro collega , ma in
attesa dei tremila chilometri non sarebbe più logico
riparare un ponticello e attrezzare poche decine di
metri di pista per far utilizzare ai ciclisti della XX un
giro di una trentina di chilometri che partendo da
Castel Giubileo, arriva
sulla Salaria scavalca il Tevere e ritorna a Castel
Giubileo ? . Zona aiutaci
anche in questo
Arnaldo Del Papa
IN DIFESA DEL PARCO
DELL’INSUGHERATA
Buongiorno, vorrei portare
alla Vs. attenzione, la lettera che trovate in allegato
alla presente, che è stata
affissa nella bacheca di un
amico che abita in via
Tomba di Nerone. Il parco
dell'insugherata dovrebbe
essere di libero accesso a
tutti i cittadini come del
resto tutti i parchi comunali/regionali. Anche perchè nella zona c'è solo il
triste parco dei caduti della
resistenza che viene ripulito una volta all'anno per
la celebrazione e poi versa
in stato di abbandono,
mancante di luce, acqua, e
cancelli di protezione per
le uscite sulla cassia. Pertanto la chiusura della
strada, di Via Tomba di
Nerone, come già avvenuto per la chiusura dell'accesso al parco nella
parte di via dell'acqua traversa, da parte del "Sig.
Gambino" , sia un grave
sopruso che le nostre amministrazioni permettono
di perpetrare. Vi invito con
tale informazione a portare a conoscenza di tutti
gli interessati la "proposta"
dell'amministratore
del
super condominio che deplorevolmente per rabbonire qualche condomino,
ha pensato di invitare tutti
a eprimere il proprio consenso su questioni che ledono i diritti di tutti. (Ancor
!!!
CHE FINE HA FATTO IL
PARCO
DELL’INVIOLATELLA?
Dal numero di Zona, 26
marzo 2010. bella foto in
prima pagina di un giardino attrezzato per i giochi
dei bambini e l’annuncio
dell’inaugurazione di un
nuovo parco pubblico
nell’area verde dell’Inviolatella, 13 ettari per i cittadini, sul quale “da quattro
anni erano in corso lavori”, “frutto dell’impegno
, oltre che delle istituzioni,
di comitati ed associazioni,
a testimonianza che i cittadini, quando fanno sentire
la loro voce, ottengono…”
Ottengono cosa? Primi di
maggio 2010: il parco è
recintato e ne è vietato
l’accesso senza nessuna
spiegazione? Potrei conoscerne i motivi? E già che
ci siamo, che fine ha fatto
la rimozione del divieto di
percorrere via Cassia Vecchia a partire dall’incrocio
tre le due Cassie? Grata di
una risposta, vi saluto cor-
#
dialmente.
Maria Ludovica Borrello
I LAVORI ALL’OLGIATA
Ancora prima dello scorso
Natale sono stati ultimati i
lavori per l'apertura della
nuova zona commerciale
sulla Via Cassia/ Via Bragaglia.
E' stato fatto un avvio per i
mezzi uscenti da Via Bragaglia per l'immissione
sulla Cassia, ma la situazione è rimasta ferma
ormai da mesi; si tratta di
spostare il semaforo dell'angolo ed ultimare decentemente il suddetto
avvio, visto che già è stato
messo in opera il marciapiede.
Come per tutti i lavori in
zona (vedi lo sconcio dell'edificio lasciato in sospeso all'inizio di Via
Serritelli), anche in questo
caso, non si comprende la
causa di tanto ritardo: Voi
di Zona Cassia non vi siete
mai occupati di questo
problema: gradirei che vi
faceste interpreti autorevoli
con una segnalazione
anche al XX Municipio,
visto che i Cittadini sono
ignorati da parte delle istituzioni locali che, usualmente, si ricordano dei
cittadini/sudditi solo nel
periodo elettorale.
Grazie,cordiali saluti
Enrico Rossi
31
#
Intervista a Roberto Ciufoli, star della “premiata ditta”
Dalla televisione al teatro per una carriera ricca di soddisfazioni. E una passione: il cavallo
Conosco Roberto da
quando suo figlio Jacopo era piccolo, allora
abitavano a Casale di
San Nicola, campagna
vera, cavalli compresi,
l’autentica passione del
Ciufoli. Ci si incontrava
d’estate a bordo piscina
del Club “Le Molette”,
loro arrivavano sempre
mattina tardi, ma la falcata d’ingresso di Roberto sul prato, è
difficile da dimenticare:
corpo modellato e statuario, un bronzo di
Riace, a grandi passi
conquista il prato e si
posiziona sotto l’albero
frondoso e si stende.
C’era da trattenersi per
non fare un silenzioso
OOOHHH! Eppure Roberto è molto e tanto di
più, una bellissima intelligenza, un ottimo mestiere d’attore e la
volontà di restare solido
alle sue radici. Adesso
abita a Labaro .
Roberto, abiti sempre a
Roma nord, perché hai
scelto Labaro?
«Sono molto di meno i
km di percorrenza per
raggiungere il centro e
rispetto alla Cassia il
traffico della Flaminia
non ha paragone. Non
abito in una casa di
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campagna, ho un giardino, certo vai e torni in
moto, quando piove,
non è un piacere, ma
comunque è più facile
che sulla Cassia.»
Hai concluso la scorsa
settimana con Massimiliano
Giovanetti,
Paolo Ricca, Roberto
Brunetti er Patata e una
conturbante Nathaly
Caldonazzo
l’esperienza “Uomini
sull’orlo di una crisi di
nervi” al teatro Golden, avete programmato anche ulteriori
due repliche, visto il
successo di pubblico,
raccontami il personaggio.
«Scritta da Galli e Capone che ne è il regista
è un personaggio difficile da interpretare, nevrotico, soggetto a scatti
di ira, cambia spesso
d’umore, quando si ricorda che rapporto ha
con la moglie! Io sono
Nicola, uno dei quattro
giocatori di poker amici
che si incontrano ogni
lunedì, ognuno di noi
racconta le sue esperienze con le donne,
una specie di terapia di
gruppo, la mia serata è
incisiva perché incontro
Nathaly, che non è una
“professionista”,
ma
una signorina che si
deve sposare, non è
però sicura del passo
che sta facendo ed una
sera decide di prendersi
un personale addio al
nubilato, che non consumerà. Scappa con Nicola
e
alla
fine
rimangono tre amici
sconsolati in scena Sembra una storia drammatica, ma non lo è ci sono
sonore risate in sala.
Ognuno degli amici racconta le proprie disavventure con le donne e
ci si diverte molto sulle
situazioni che si vengono a creare sia nell’immediato
che
ascoltando le storie narrate».
Si ride molto
«Sì, è’ un teatro specchio del quotidiano,
quello che del continuo
!!!
confronto
tra
due
mondi, tra gli amici e le
loro immagini femminili
i ricordi e le donne della
#
realtà, tra solidarietà
maschile e l’essere in
fondo tutti contro tutti
anche nei rapporti fra
loro quattro. Tra un
anno lo porteremo al
Teatro S. Babila di Milano».
14 maggio 2010
#
Invece il tuo rapporto
con le donne com’è?
“Ottimo. Sempre stato
buono. ( e ti credo con
quella prestanza!ndr.)
Non ho mai avuto
paura di donne con carattere,
personalità,
anzi non capisco come
si possa avere timore di
una donna forte e decisa; del resto sono cresciuto con mamma e tre
sorelle, quindi conosco
bene le donne, ho visto
collant appesi in bagno
da quando ho memoria,
io sono il terzo di quattro e dopo di me ho
anche una sorella più
piccola.”
Quattro donne in casa
sono una bella palestra
14 maggio 2010
“La partita è sempre
aperta con le donne,
pensi di conoscerla è invece è diversa, in continuo mutamento. E’ un
universo che pensi di
conoscere e invece c’è
sempre la sorpresa dietro l’angolo”.
Questo è il bello delle
donne! Invece con la
PREMIATA DITTA? Non
state lavorando insieme
ora!
“Siamo sempre amici,
ma non stiamo lavorando perché questo è
un momentaccio per
noi, vanno altri programmi come Amici,
Isole varie, Uomini e
donne, Grandi Fratelli e
sono produzioni che
non ci riguardano, per-
ciò non c’è spazio in televisione per noi, come
per altri che, purtroppo,
“romanticamente” basano ancora il loro lavoro esclusivamente sul
talento”.
E’ vero che vi ha scoperto Magalli?
“No, non è esatto. Noi
abbiamo
cominciato
come compagnia con
l’ALLEGRA BRIGATA più
numerosa della PREMIATA DITTA, alcuni
anni prima non solo in
teatro, ma in TV con il
GB SHOW nel 1985.
Poi una sera ad un dopocena a casa di
Gianni Boncompagni è
venuta fuori l’idea, proposta , di costituire un
!!!
gruppo di quattro persone: Pino Insegno, Tiziana Foschi, Francesca
Draghetti ed io. Con
Magalli, che era uno
degli autori del programma, abbiamo fatto
PRONTO CHI GIOCA
con la Buonaccorti per
la regia di Boncompagni; Magalli andò a fare
successivamente il conduttore del programma,
proprio per sostituire
Enrica che era in dolce
attesa. Con Magalli, da
allora c’è tanto affetto e
reciproca stima, ci conosciamo ormai da venticinque anni”.
Cosa hai in programma
per i prossimi mesi?
“Ho in preparazione un
#
musical, abbiamo già
cominciato a lavorarci
su, farò il Genio della
Lampada in ALADIN
con Manuel Frattini e
musiche dei POOH”.
Accidenti…Per fare il
genio della lampada
non avrai neanche bisogno di un travestimento!
(risata gorgogliante)
Debutterà questa estate
ad agosto al Festival
della Versiliana, cominceremo le prove a giugno e dopo aver fatto
qualche data ad agosto
ci fermeremo fino a novembre dell’anno prossimo e sarà in giro in
tournee”.
Sarete anche a Roma
con lo spettacolo?
“Nella stagione successiva ancora, 20112012 in autunno”
Allora andrai a giocare
a polo all’Argentario
questa estate, ci racconti perché hai scelto
questo sport così poco
frequentato in Italia?
“Mi piacciono i cavalli,
lo sai, ho provato tanti
sport, ma questo è proprio su misura per me,
vieni a trovarmi una domenica mattina al Circolo del Polo all’Acqua
Acetosa, quando è bel
tempo giochiamo e l’ingresso è libero!”
Verremo, verremo
Nicoletta
Liguori
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#
CUCINA
Tasca di petto di tacchino ripiena di piselli e erbe
La bontà della carne bianca tenera unita al sapore fresco e genuino dei piselli: risultato garantito
Ingredienti
per 6 persone
1 kg di petto di tacchino intero,
7/8 etti di piselli freschi in baccello,
un cipollotto,
una decina di foglie di salvia fresca e
un rametto di rosmarino fresco;
cinque cucchiai di olio e.v.o.,
un bicchiere di vino bianco secco e
aromatico,
sale e pepe macinato sul momento.
Procedimento
Fatevi preparare dal vostro
macellaio una tasca da un
petto di tacchino intero, loro
sanno come si fa. Sgranate i
piselli, lavateli e metteteli a
cuocere con un cipollotto tagliato sottile, due cucchiai di
olio, sale, pepe se vi piace e
qualche foglia di salvia fresca. Quando saranno cotti
lasciateli raffreddare per
poterli inserire nella tasca.
Aiutandovi con un cucchiaio
inserite i piselli nella tasca, poi chiudete l’apertura con degli stuzzicadenti. Scaldate
in una pentola l’olio rimasto e le foglie di salvia e il rametto di rosmarino; quando
caldo aggiungete il petto di tacchino ripieno, fatelo rosolare, versate il bicchiere di
vino bianco e salate. Dovrà cuocere per 45 minuti, se si asciuga, aggiungete due/tre
cucchiai di acqua calda . lasciate raffreddare a temperatura ambiente e servite riscaldando solo il fondo di cottura. Un ideale accompagnamento a questa carne sono
le patate arrosto o le patate fritte.
Tempo totale di preparazione: un’ora e mezza
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!!!
#
N.L.
14 maggio 2010
#
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#
Un vortice di colori per la collezione costumi 2010
Con l’approssimarsi dell’estate, arrivano nei negozi le nuove e frizzanti collezioni “beachwear”
M
aggio, primi scampoli di
un’estate che già si preannuncia rovente. Il vento caldo di
questi giorni ci accompagna verso la
bella stagione e nelle vetrine dei negozi
fanno il loro attesissimo esordio costumi,
ciabattine, parei e borse da mare. Andiamo dunque a curiosare tra le anticipazioni delle “Summer collections 2010”
per scoprire quali saranno i “trend” di
stagione, i “must” da sfoggiare in spiaggia per essere sexy e alla moda. Micro,
sgambato, a fascia o a triangolo, il bikini
si prepara ancora una volta a vincere
l’eterno duello con il costume intero. Tantissime le varianti, tra le quali spicca il cosiddetto “mismatched bikini”, ossia
l’abbinamento di pezzi di costumi diversi,
adatto a chi vorrà distinguersi dando libero sfogo alla fantasia, una soluzione
all’insegna della spensieratezza per un
look fresco e divertente. Le più indecise
potranno giocare la carta del “mixkini”,
l’incrocio tra bikini e costume intero, un
capo che da qualche anno va per la
maggiore, ottimo compromesso, elegante, ricercato e terribilmente sensuale.
Assisteremo al ritorno dello slip basso, ma
le più apprezzate saranno “culotte” e mutandine, allegre e originali, con laccetti sui
fianci o romantiche “rouches” a formare
piccole e simpatiche gonnelline.
Tinte neutre e delicate, tagli semplici e
14 maggio 2010
asimmetrici, queste le tendenze per
quanto riguarda i costumi interi, come del
resto ci suggeriscono anche le proposte
di Gucci ed Emilio Pucci. Tutta un’altra
storia, invece, se sbirciamo tra i due
pezzi: strass, paillettes e tinte “fluo”, quest’estate saremo travolti da un vortice di
colori e proiettati in un universo magico
che, mentre rievoca il passato, ha già lo
sguardo fisso sul futuro.
La “Blond Shadow Collection” di Parah,
presenta disegni geometrici e intrecci lavorati, stampe floreali e “animalier”, ispirazioni tribali e psichedelici richiami agli
anni ’70. Un cromatismo vivace e spumeggiante al quale fa da contrappunto
un “total black” riccamente impreziosito
da applicazioni e ricami. La linea “beachwear” di Fiorucci, che si avvale peraltro
della collaborazione del marchio Giorgio
Srl, spazia dal più classico “saylor style”
alle stravaganze di bizzarre decorazioni
e inconfondibili maxiloghi, mentre
Triumph sceglie di omaggiare le grandi
dive hollywoodiane del passato, come
Greta Garbo e Katharine Hepbourne, e
il loro intramontabile fascino.
Victoria’s Secret conquista con una vasta
gamma di modelli, interi o due pezzi,
semplici, ma estremamente raffinati. La
pelle si scopre con garbo e rivela un sottile gioco di seduzione destinato ad incantare tra le mille sfumature del fucsia,
dell’azzurro e del verde. Il “brand” Cotton
Club affida la sua campagna pubblicitaria alle curve mozzafiato della serba
Nina Senicar, già reduce dall’ultima edizione dell’Isola dei Famosi, e garanzia di
successo per una collezione vitaminica
che profuma di malizia ed energia.
Calzedonia punta per il secondo anno
consecutivo su Gisele Bundchen, splendida neomamma nonché icona di una
bellezza graffiante e naturale. Una tavolozza cromatica che varia e si frammenta
mixando le diverse “nuances” del fucsia e
del rosa, del viola e del blu. Morbide
righe, pois, eleganti zigzagati, ma anche
tinte unite e incursioni nel mondo a
chiazze “verde acido” delle fantasie “militari”. Fiocchi e laccetti, perline, anelli e
piccole borchie, il catalogo si concentra
!!!
Sopra un modello di costume di Gucci collezione 2010; sotto a sinistra un capo della casa
Victoria’s secret
su una femminilità più adulta e matura
per donne caparbie, desiderose di ammaliare con grinta e semplicità.
Attesissima, la collezione Yamamay si
ispira invece all’America e alle sue tradizioni. “Pointbreak”, “Mexican Angel”,
“Sunset in the Desert” e “American Holiday”, sono i nomi delle quattro linee, le
quattro storie che attraverso un percorso
fatto di immagini e colori ci raccontano
la magia di queste terre lontane e affascinanti. Dalla California delle grandi occasioni, al Messico degli esploratori,
passando per il sole accecante del deserto, i costumi proposti ci riportano fedelmente i sapori del Nuovo continente,
regalandoci un’esperienza che non è
solo visiva, ma tutta da indossare! “Push
up” con coppe estraibili, reggiseni a balconcino, monocromie, tigrati e violente
spruzzate di oro. Completano il tutto top
e miniabiti in coordinato, comodi, chic e
adatti ad ogni occasione.
E per Lui? Le ultime indiscrezioni parlano
di un ritorno in voga dello slip. Dimenticatevi dunque quei costumi lunghi che
avevate indossato fino all’anno scorso!
Quest’estate si volta pagina: niente più
boxer larghi e “bracaloni” in stile “hip
hop” o rapper americano, ma modelli
più aderenti e succinti, che esaltano i muscoli e le forme, come mostrano le proposte di Frankie Morello ed Enrico Coveri.
Ad ogni modo, non disperate: se non
avete il cosiddetto “fisico bestiale” e non
ve la sentite proprio di trascorrere i prossimi due mesi a sfacchinare in palestra,
niente paura! Il classico e confortevole
pantaloncino da spiaggia non andrà
certo in pensione! Il marchio “Dsquared”,
ad esempio, ne offre diverse versioni, per
chi sceglierà di sentirsi a suo agio anche
con qualche chilo in più….!
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