CREMA - Il Nuovo Torrazzo

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SABATO 13 NOVEMBRE 2010
ANNO 85° - N. 44
UNA COPIA € 1,00
ABBONAMENTO ANNUO € 40
DIREZIONE:
VIA GOLDANIGA 2/A CREMA
SETTIMANALE
CATTOLICO
CREMASCO
D’INFORMAZIONE
FONDATO NEL 1926
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN
ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003
(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
www.ilnuovotorrazzo.it
Iniziano
i restauri
della
cattedrale
Educare alla vita
buona del Vangelo
Ascoltare i linguaggi
vita
spirito
della
e dello
Incontro con
Lunedì 15 novembre - Ore 21
Chiesa-auditorium
di San Bernardino in Crema
Educare. Presentazione
del testo CEI (28.10.2010).
Rel. Dott.ssa
Valentina Soncini
Presidente dell’Azione
Cattolica di Milano
Sacerdoti e laici, operatori pastorali,
membri di aggregazioni laicali
e tutti i fedeli cremaschi
SONO INVITATI
T
utti conoscono la celebre espressione di Leone
XIII “Non expedit” (cioè “non conviene”). Il
Papa la pronunciò nel luglio del 1886. Era il divieto
per i cattolici di partecipare alla vita politica del Paese,
motivato dal fatto ciò sarebbe stata una legittimazione
del nuovo Stato italiano, sorto anche con la conquista di quello pontificio. Altri tempi. Li ricordiamo nel
150° anniversario dell’Unità d’Italia, di cui scriveremo
abbondantemente il prossimo anno.
I cattolici, esclusi dalla politica, si buttarono nell’impegno sociale: nacquero infinite opere straordinarie,
tra cui le Casse Rurali e i giornali cattolici. Il nostro
è uno dei figli di quella grande stagione dell’impegno
sociale dei cattolici italiani.
Oggi sta succedendo pressapoco la stessa cosa. Ma,
in un certo senso, alla rovescia. Esiste ancora una
sorta di non expedit, ma non più dettato dal Papa, che
invece spinge in continuazione i cattolici a buttarsi in
politica. Sono i cattolici stessi che si auto-escludono.
Scottati dagli anni di tangentopoli che ha distrutto il
loro partito di riferimento, imbevuti di una certa corrente di pensiero che ritiene assolutamente esecrabile
che ne abbiamo di nuovo uno proprio, sconsolati dalla
politica di oggi veramente degradata, hanno deposto
le armi e si sono rifugiati nel sociale.
Fuggono dalla politica attiva non solo i cattolici,
ma anche molte personalità laiche. Il rischio è che in
essa confluiscano solo coloro che non riescono a far
fortuna altrove.
Quei cattolici che si sono affacciati alla politica negli
ultimi anni, a destra o a sinistra, e non hanno voluto
venir meno ai loro principi, si sono sentiti emarginati.
Alcuni sono passati da una parte o dall’altra del panorama politico senza trovare soddisfazione. Altri sono
scesi a compromessi belli e buoni. E allora?
Allora bisogna – prima di tutto – che i cattolici ritornino davvero in politica. È una necessità inderogabile
per il bene della nostra Italia. La drammatica situazione è sotto gli occhi di tutti.
Ma devono trovare unità. Dove? Attorno ai valori
cristiani “non negoziabili”. Lo si è detto alla Settimana Sociale e il presidente della Cei l’ha ripetuto all’assemblea dei Vescovi l’altro giorno. Questa è l’unica
possibilità che hanno. Saranno uniti certamente nelle reti sociali “prepolitiche”, da potenziare. E se non
potranno far altro, perché non rimettere in moto un
nuovo partito? La Binetti, che ha provato a buttarsi in
politica ed è rimasta scottata, lo propone.
pagina 7
A pagina 3
Diocesi di Crema
Convegno Pastorale 2010
Non expedit
don Carlo Molari
Mercoledì
17 novembre
- ore 21 Centro diocesano
di spiritualità
via Medaglie d’Oro, 8 - Crema
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pagina 12
Il sindaco Confronto
si fa Cireneo Bucci-tifosi
Maggioranza sbracata
sulla vicenda Calciotto
Il Pergocrema sarà
riorganizzato in tre mesi
OGGI
Confartigianato
CREMA
A cura dell’Associazione
Autonoma Artigiani
Commissione Diocesana
Musica per la Liturgia
Festa di
Santa Cecilia
corali cremasche
32° incontro
ore 18.00 S. Messa
celebrata da S. E. Mons. Oscar Cantoni
Cattedrale - 13 novembre 2010
Cristiani: l’inquietante silenzio
Perché tace la comunità musulmana del mondo?
di ELIO BROMURI
l 21 novembre, festa di Cristo Re, sarà la giornaIdell’Iraq.
ta di preghiera per i fratelli di fede perseguitati
Sono i cristiani, soprattutto cattolici, già
da tempo oggetto di attacchi e persecuzioni, i fratelli di fede per i quali siamo invitati dai vescovi
italiani a pregare. Anche recentemente vi sono
stati 50 morti uccisi in chiesa e 80 feriti. Ma la serie degli attentati e dei morti e di coloro che sono
dovuti scappare e abbandonare la propria terra è
molto lunga. Qualcuno dovrebbe raccogliere e documentare puntualmente la storia della persecuzione anticristiana del secolo scorso che continua
nel nuovo in tante parti del mondo. Dobbiamo sapere e deve sapere il mondo. Tutti sono informati
delle cadute degli uomini di Chiesa, degli errori e
inadempienze. Non c’è scandalo che non venga
strombazzato ai quattro venti. Raccontiamo senza
falsi pudori ciò che accade a dei poveri cristiani
abbandonati a se stessi senza sicura difesa da parte
delle istituzioni locali e spesso ignorati da quelle
internazionali. Ora un’organizzazione che si chiama Ministero della guerra dello Stato islamico
d’Iraq ha dichiarato che i cristiani, tutti, sono diventati “obbiettivi
legittimi”. È angosciante la parola “legittimi”.
Chi è che dà questa legittimazione? Solo Dio è
padrone della vita e della morte. Benedetto XVI
ha ripetuto con forza a più riprese, a cominciare
dalla famosa lezione di Regensburg, che nessuno
può usare la fede e la religione e mettere in mezzo
Dio per “legittimare”, la violenza è contraria alla
religione e alla ragione. Ma oggi ci sono ancora
nel mondo immense moltitudini che identificano
Cristianesimo e Occidente come fossero un’unica
realtà, pronte a legittimare l’eliminazione dell’infedele o dell’apostata. Quello che i fanatici considerano “infedele”, anche se non fa nulla di male,
con la sua stessa presenza disturba, scandalizza,
impedisce il cammino nella via di Dio. Se poi si
mette nel gioco politico o degli affari, perché deve
pur vivere, presta il fianco ad accuse di ogni genere. Questa è la spiegazione degli attentati che
avvengono in una fascia che va dall’Indonesia all’India, dal Pakistan al Medio Oriente, e si estende fino ai Paesi islamici dell’Africa subsahariana.
C’è anche un’aspra lotta all’interno del mondo
musulmano, tra gruppi rivali, che provoca molte
vittime pure tra i musulmani. Ma qui si deve considerare l’identità degli attentatori. Finché esiste
anche l’idea che si possa onorare la propria fede
facendo uso del proprio corpo come di una bomba esplosiva contro vittime innocenti, dobbiamo
aver paura di una barbarie che
avanza.
Con tale barbarie ammantata di religione avanza anche la tentazione dell’ateismo, il cosiddetto
“nuovo ateismo” che ha dichiarato guerra alla
religione considerata un male sociale. E tale è nel
fanatismo mistico e delirante di Al Qaeda.
Sono finiti i tempi dell’illusione dialogica priva
di spirito critico. Il dialogo deve aprire un confronto serio e serrato sulle basi della convivenza
e sul riconoscimento del diritto alla diversità nei
termini consentiti dalla legge e dalla dichiarazione universale dei diritti degli uomini.
Si è detto e si dice ancora che si tratta di attentati che riguardano solo una piccola minoranza
esaltata, un’organizzazione estremista e fanatica.
Si dice pure che in fondo si tratta di numeri esigui
rispetto alla moltitudine di musulmani che supera il miliardo. Qualcuno insiste sul motivo politico che vuole ammantarsi di ragioni religiose,
altri che si tratti di ragioni religiose che vogliono
camuffarsi di motivazioni politiche. È bene non
illudersi. Il pastore evangelico, che voleva bruciare il Corano, è un brutto esempio e, tuttavia,
è veramente un personaggio singolo isolato. Il
mondo occidentale cristiano e laico ha protestato
contro di lui. Ma qui non si tratta di bruciare i
libri cristiani che tra i credenti musulmani non
possono circolare, ma di uccidere i cristiani visti,
come una comunità legata all’odiato occidente
e all’America. Male fece Bush a fare la guerra
contro l’Iraq e ad enunciare il proposito di una
crociata per la libertà e la democrazia, ed è una
colpa che si paga.
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territorio nazionale nei punti vendita che partecipano all’iniziativa. Le altre offerte sono valide dal 4 al 21 novembre 2010, salvo errori ed omissioni. Le foto sono a scopo puramente indicativo.
40”
In primo piano
IL DUOMO
1 IN RESTAURO
CATTEDRALE: via ai lavori
Il notevole degrado del lunotto del portale centrale, visibile a occhio nudo
SI INIZIA
IL 18 NOVEMBRE.
IL DUOMO
CHIUSO DAL 24
di GIORGIO ZUCCHELLI
D
unque si parte. Dal 18 novembre iniziano i lavori di restauro
del duomo. Dalla prima domenica di
Avvento, la chiesa di San Bernardino
tornerà a svolgere il ruolo di cattedrale per almeno un anno e mezzo,
se non due. Come sessant’anni fa,
quando – dal 1952 al 58 – si riportò
il massimo tempio cittadino alle sue
originarie forme gotico cistercensi.
Questa volta l’intervento è ben
diverso: si tratta solo di un restauro
conservativo. Gli anni hanno lasciato
il segno e il duomo versa in una
condizione problematica. Nel contempo si darà sistemazione definitiva
al presbiterio che – dopo la riforma
conciliare – il compianto mons.
Manziana non riuscì a realizzare, accontentandosi di commissionare solo
l’altare allo scultore Mario Toffetti.
Un intervento necessario, da
realizzare proprio oggi, grazie alla
fortunata coincidenza del bando emblematico della Fondazione Cariplo
che viene assegnato alla provincia
di Cremona ogni cinque anni e che
– in questa tornata – è toccato per un
terzo alla cattedrale di Crema.
Un’occasione fin troppo provvidenziale. Sarebbe stato responsabile
rifiutarla? Il Vescovo l’ha colta al
volo, ha costituito una commissione ad hoc, presieduta da don Vito
Barbaglio. Dopo tre anni si è arrivati
finalmente all’inizio dei lavori. Direttore dei quali sarà l’architetto Giuseppe Rossi di Lodi. Tutti i previsti
interventi sono stati autorizzati dalla
Sovrintendenza ai Beni Culturali e
Artistici di Brescia e di Mantova.
Fra pochi giorni s’innalzeranno
dunque le impalcature e ai cremaschi
che si chiederanno cosa succede in
duomo: siamo in grado di illustrare
in dettaglio gli interventi previsti.
LE OPERE EDILI
Si inizierà con il ripasso del manto
di copertura, con la pulizia dei
coppi (molti sono ormai sconnessi e
dappertutto imperversa il muschio),
l’inserimento di lastre di ondulina
dove mancano, la verifica e la pulizia
delle lattonerie con posa del sistema
di ancoraggio della linea vita e la
realizzazione dell’impianto a maglia
di protezione contro i fulmini detta
anche gabbia di Faraday.
I COTTI E LE MURATURE
In progetto vi è anche il restauro
conservativo di tutti gli ornamenti in
cotto, dei paramenti murari e degli
intonaci esterni e interni (compresi
quelli delle vele delle volte), con pulitura, messa in sicurezza e consolidamento delle parti pericolanti.
ELEMENTI LAPIDEI
Verranno restaurate tutte le parti
lapidee esterne e interne quali i portali in pietra (ben visibile è il degrado
del lunotto del portale centrale), tutte
le decorazioni sulle facciate, il rosone
centrale, il cornicione modanato, le
colonne del loggiato superiore con la
pulizia e il consolidamento di tutte le
parti pericolanti.
I MANUFATTI LIGNEI
Intervento di restauro conservativo
anche per tutti i manufatti lignei
esterni e interni: i portoni, le porte,
le bussole, i confessionali, i banchi
e gli scranni dei canonici e del coro
mediante operazioni di pulitura,
consolidamento e lucidatura.
LA PAVIMENTAZIONE
S’interverrà anche sull’intero pavimento in cocciopesto del duomo.
Si presenta infatti in un pessimo
stato conservativo perché, oltre agli
annerimenti, ai deposito cerosi, si
possono vedere punti molto disgregati. Oltre alla pulitura e al consolidamento, con la tecnica tradizionale
del cocciopesto, verranno risarcite
le lacune. Un intervento importante
sarà la rimozione del gradone prospiciente l’area presbiterale, eliminando
il dislivello attuale e portando tutto il
pavimento dell’aula a un’unica quota, annullando il rischio di incidenti.
LE VETRATE
Tutte le vetrate verranno pulite. La
legatura a piombo, i telai metallici
e la ferramenta che si presentano
corrosi e degradati nella verniciatura,
saranno anch’essi puliti e integrati.
GLI AFFRESCHI
Un capitolo importante sono
i lacerti d’affresco all’interno del
duomo. Il loro restauro conservativo
prevede l’analisi dello stato di conser-
vazione e delle patologie degradative
e quindi gli interventi di riassetto: il
fissaggio delle decoesioni ai diversi
livelli, la pulitura delle parti dipinte
con prodotti appositi, l’asportazione delle ridipinture e dei ritocchi
recenti, il consolidamento del colore
e degli intonaci indeboliti, stuccatura
delle lacune di supporto e reintegrazione cromatica delle lacune.
“trasparenti”), gli scranni laterali dei
canonici: il presbiterio sarà accessibile e totalmente visibile da ogni lato.
Nuovo anche l’organizzazione
dello spazio: l’altare di Toffetti
verrà arretrato di un metro e posto
al centro della volta soprastante.
All’altezza dei gradini e di fronte
all’aula, un nuovo ambone a sinistra
e, a destra, la cattedra vescovile
con due sedili affiancati, posti in
LE TRE CAPPELLE
obliquo. Opere tutte realizzate da
Previsto anche il rassetto degli
Mario Toffetti.
altari marmorei delle cappelle del
Sul fondo del presbiterio, dove
Crocefisso, della Madonna della
ora è la cattedra, verranno posti
Misericordia e di San Pantaleone con
nove scranni canonicali e una quinil fissaggio delle parti decoese dal sup- ta sulla quale potranno essere posti i
porto, l’asportazione degli accumuli
candelabri.
di cera, un intervento di stuccatura e
Nella zona absidale si porrà il
di stesura di un’idonea protezione.
Crocifisso miracoloso, per valorizzarlo. In tal modo, qualsiasi persona
GLI IMPIANTI LUCI E SUONO
che entri in duomo avrà subito di
Si realizzerà un nuovo impianto di fronte la sua straordinaria immaaltoparlanti attraverso l’uso di nove
gine. Nel contempo sarà tolta la
diffusori di piccolissime dimentela dell’Annunciazione e ridotta la
sioni, ma con un alto rendimento,
facciata dell’organo. Anche tutte le
eliminando tutti i cavi volanti. Verrà
altre tele della cattedrale verranno
rinnovata anche l’illuminazione,
rimosse in attesa di una ricollocautilizzando lampade a led e trovando zione più razionale.
una collocazione più idonea.
Il tabernacolo dell’Eucarestia sarà
posizionato nell’attuale cappella del
IL PRESBITERIO
Crocifisso che diverrà così la cappelInfine l’allestimento del presbitela del Santissimo. Per salvaguardarne
rio. Si tratta dell’intervento più atteso il silenzio, l’attuale accesso alla sacree interessante. La nuova pavimenstia verrà chiuso e si aprirà la porta
tazione è stata affidata all’ingegno
che si trova tra i due confessionali.
dello scultore Mario Toffetti che la
Nel momento di iniziare i lavori,
eseguirà in marmo di Candoglia.
don Vito Barbaglio, presidente della
Per accedere al presbiterio si saliCommissione per la revisione proranno cinque gradini (uno sostituisce grammata della cattedrale, ringrazia
il gradone già citato); verrà tolto
i grandi sponsor dell’iniziativa, la
anche l’attuale gradino dell’area
Fondazione Cariplo di Milano,
presbiterale: scelte funzionali, dettate l’Associazione Popolare Crema per
da motivi di praticità e sicurezza.
il territorio, la Stogit spa (Eni) e i
Spariscono l’attuale cancellata, gli
numerosi altri benefattori che hanno
ingombranti ingressi marmorei
contribuito e contribuiranno a un
della cripta (sostituiti con elementiProgetto2:Layout
evento storico per
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MENTEPERVOIUNACCURATOESAMEDELLUDITO
Tetti sconnessi
arbusti dappertutto
Cotti degradati
Pavimento compromesso
Pagina 1
4
Dall’Italia e dal mondo
IRAQ: cristiani braccati
i stanno braccando ovun“C
que”: con queste parole il
patriarca di Babilonia dei Caldei,
il card. Mar Emmanuel III Delly,
ha descritto la nuova, ennesima,
ondata di violenza che sta scuotendo la comunità cristiana irachena,
iniziata ormai il 31 ottobre, giorno
della carneficina, a opera di Al
Qaeda, nella chiesa siro-cattolica di
Baghdad e culminata negli attacchi
alle case dei cristiani di questi ultimi
giorni. “Non possiamo fare nulla
se non pregare”, ha affermato il
cardinale che non ha esitato a dire
che “stanno dando la caccia ai
fedeli cristiani in ogni quartiere della
capitale irachena”.
“Sconcerto” per questi attacchi è
stato espresso dal Consiglio di sicurezza dell’Onu, mentre il segretario
di Stato vaticano, card. Tarcisio
Bertone, ha parlato di “sofferenza
indicibile” e ha auspicato che le
autorità irachene prendano in seria
considerazione la situazione dei
cristiani iracheni. Intanto, secondo
quanto annunciato dal card. Angelo
Bagnasco, presidente della Cei, il
21 novembre, in tutte le diocesi
italiane, si pregherà “per i cristiani
perseguitati in Iraq e per i loro
persecutori”.
Il Sir ha intervistato il vicario patriarcale caldeo di Baghdad, mons.
Shlemon Warduni.
Com’è la situazione oggi a
Baghdad?
“Le cose sembrano andare meglio, non abbiamo notizie di attacchi
e violenze contro la comunità
cristiana. Tuttavia la situazione resta
grave. Le case colpite negli ultimi
due giorni sono state tredici con
un numero imprecisato di vittime,
probabilmente non solo cristiane,
ma certamente vittime irachene
innocenti. La paura è tanta tra la nostra gente, che ormai non esce quasi
più, ma cerchiamo di andare avanti
e, pregando, di farci coraggio”.
La Cei ha indetto per il 21 novembre una giornata di preghiera
per i cristiani iracheni…
“Ringrazio di cuore la Chiesa
italiana, nella persona del card.
Angelo Bagnasco. La decisione di
indire una giornata di preghiera
per i cristiani iracheni perseguitati,
come anche per i nostri persecutori,
ci riempie di gioia. È un segno della
vicinanza delle diocesi italiane che ci
stanno esprimendo la loro solidarietà. Preghiamo a nostra volta per la
Chiesa italiana affinché il Signore la
fortifichi sempre più”.
Se la vicinanza spirituale non
manca, sembra invece latitare l’impegno politico. Le vostre pressioni
sembrano inutili, perché?
“Difficile dirlo. Non sappiamo più
a chi rivolgerci, abbiamo parlato con
le Istituzioni, con tanti rappresentanti del Governo e della comunità
internazionale ma senza esito.
A tutti abbiamo sempre chiesto
di cooperare per la pace e per la
giustizia. Parlare di pace non basta
è urgente costruire la pace, creando
lavoro, stabilità e rispetto dei diritti.
La soluzione alle sofferenze patite
dai cristiani, vorrei aggiungere,
non è quella di allontanarli dal loro
Paese di origine, come qualcuno,
pensa o propone, ma di fare il bene
e la sicurezza dell’Iraq, mettendo da
parte gli interessi di parte”.
Ma esistono delle misure concrete per fronteggiare la violenza?
“Innanzitutto servirebbe fermare
il commercio di armi, la loro fabbricazione. Dobbiamo chiederci dove
questi criminali prendono le armi,
da chi le comprano, chi le fornisce
loro. C’è una gara nel produrre
armamenti, piccoli e grandi, che
vengono messi in mano a persone
senza scrupoli. Altra urgenza è
bloccare gli ingressi di stranieri
nel nostro Paese, i terroristi non
sono iracheni ma vengono da Paesi
limitrofi e allora serve controllare
al meglio le frontiere. Certamente
ci sono anche iracheni tra le fila dei
criminali, altrimenti non potrebbero
conoscere gli orari delle chiese, le
abitazioni dei nostri fedeli, i luoghi
da loro frequentati”.
All’origine della violenza c’è la
mancanza di sicurezza. Ora è stato
raggiunto l’accordo per la formazione del nuovo Governo ancora di
Nuri al-Maliki. Che ne pensa?
“Presto per dire. Qui le cose possono cambiare nel giro di pochissimo
tempo, bisognerà attendere i fatti
concreti prima di esprimere un giudizio”.
CONFERENZA SULLA FAMIGLIA
Fattore famiglia: piano nazionale
A
dottare il “fattore famiglia” e dare attuazione al “Piano nazionale per la famiglia”. Questi gli impegni che emergono dalla
Conferenza nazionale della famiglia che si è chiusa il 10 novembre
a Milano. Al termine dell’assise il Sir ha chiesto a Pierpaolo Donati,
sociologo e direttore del Comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio nazionale sulla famiglia, di tracciare un bilancio e delineare le
prospettive aperte dall’incontro.
Qual è la sua impressione sulla Conferenza?
“Il bilancio è decisamente positivo: il clima è stato costruttivo, si
è percepita la volontà di risolvere assieme i problemi e anche chi ha
dimostrato posizioni differenti non l’ha fatto con toni polemici, ma
in un’ottica positiva, per mettere a fuoco e risolvere i problemi reali
del Paese”.
Questa è stata la seconda Conferenza sulla famiglia. Cosa è
cambiato da Firenze 2007 a oggi?
“Qui è emersa la grande ricchezza della società civile per realizzare delle vere politiche familiari, soprattutto a livello locale. A
Firenze, invece, l’attenzione era centrata sullo Stato e le sue organizzazioni: in una prospettiva statalista si ragionava su quanta spesa
potesse essere devoluta alle famiglie. Ancora oggi sullo sfondo c’è
certamente lo Stato sociale, in particolare nella sua nuova espressione federalista, ma la novità è rappresentata dall’estrema ricchezza
di esperienze in atto nei territori, spesso poco conosciute. La Conferenza ha espresso una nuova cultura, che chiede di affrontare i
problemi concreti con un diverso assetto del welfare, che io chiamo
‘sussidiario, plurale, societario’”.
Nella Conferenza sono però emerse anche delle criticità: dai
tagli ai fondi per le adozioni internazionali, alla riduzione del numero di consultori familiari, fino alla denuncia dell’economista
Luigi Campiglio, secondo il quale in 15 anni i fondi a disposizione
della famiglia (come gli assegni familiari e i contributi per la maternità) sono diminuiti di oltre 11 miliardi di euro…
“Certamente c’è un problema di spesa, e io stesso ho lamentato
gravissimi tagli per quanto riguarda le politiche familiari – il fondo
per la famiglia è stato ridotto a meno della metà nella prospettiva
della legge di stabilità – mentre negli ultimi anni c’è stato un deprezzamento degli aiuti finanziari ed economici alle famiglie. Questo
dato è assodato, e dimostra che in un momento di crisi economica
lo Stato sociale non ce la fa. Ma il problema non è chiedere più
soldi allo Stato, come fosse una mucca da mungere all’infinito. In
presenza di scarsità di risorse, piuttosto, tutti gli attori della società
civile devono contribuire: le imprese con un welfare familiare aziendale, le fondazioni bancarie dando priorità alle politiche familiari
sul territorio, le associazioni di categoria creando le condizioni per
servizi family friendly, i Comuni adottando formule favorevoli alle
famiglie numerose senza costi aggiuntivi… I cambiamenti possibili,
così, sono notevoli”.
Alla Conferenza si è parlato di “fattore famiglia” al posto del
“quoziente familiare”. Qual è la differenza, e come fare in modo
che non resti solo uno slogan?
“La concretezza dipenderà dalla volontà politica. La differenza
tra quoziente e ‘fattore famiglia’, invece, è notevole: il quoziente familiare è una forma di redistribuzione degli aiuti alle famiglie attraverso una macchina pubblica che preleva le risorse per poi gestirne,
appunto, la redistribuzione, mentre il fattore famiglia è basato sul
principio di sussidiarietà alla tedesca. Questo significa lasciare alla
famiglia il reddito minimo per una vita decente, senza alcuna tassazione, mentre viene tassato ciò che supera questo livello. In più,
le famiglie che non arrivano a quel livello di vita minima decente
ricevono la ‘tassa negativa sul reddito’, ossia una somma che colma
il divario tra il loro reddito reale e quel livello minimo. In secondo
luogo il ‘fattore famiglia’ non richiede una grande macchina burocratica, non implica problemi costituzionali né modificazioni del
sistema fiscale ed è modulabile: se a regime si stima possa costare
16 miliardi di euro, può essere applicato gradualmente a partire da
2-4 miliardi”.
Già nel 2007 lei parlò di un “piano nazionale di politiche per la
famiglia”. Ora siamo nuovamente di fronte a una bozza: quali le
prossime tappe per darvi attuazione?
“Allora predisposi una bozza che non venne recepita dal governo, e che è diventata l’infrastruttura del nuovo piano, arricchito dai
lavori dell’Osservatorio e del Comitato tecnico-scientifico. Compito
dell’Osservatorio, adesso, è prendere in considerazione i numerosi
materiali presentati alla Conferenza, esaminarli e integrare questa
bozza. Così, tra 2-3 mesi, potrà essere presentato il piano definitivo.
Poi, però, questo dovrà essere valutato dal governo, avere il parere
della Conferenza Stato-Regioni, passare nelle commissioni parlamentari e da ultimo tornare al governo per la decisione finale”.
E se, nel frattempo, dovesse cadere l’attuale governo?
“Noi siamo, come Osservatorio, un organismo tecnico-scientifico. Da parte nostra consegneremo il Piano al governo in carica in
quel momento, il quale deciderà che farne…”.
Altri servizi sulla Conferenza in www.ilnuovotorrazzo.it
In primo piano
5
I sacerdoti in mezzo a noi
L’ACCOGLIENZA
DI PERSONE
SVANTAGGIATE
COME SCELTA
STRUTTURALE
DELLA VITA
DELLA COMUNITÀ.
LA PRESENZA
SIGNIFICATIVA
DEL PARROCO
DON LUCIANO
LA COMUNITÀ ALLOGGIO DELLA
PARROCCHIA DI SAN GIACOMO
Nelle foto,
a sinistra don Luciano
con il festeggiato Emilio;
a destra il gruppo “familiare”
al completo.
Sotto, il cortile della Casa
e una camera da letto
per gli ospiti
di GIORGIO ZUCCHELLI
I
sacerdoti in mezzo a noi, anche
a servizio degli ultimi. È il caso
di don Luciano Cappelli, della parrocchia di San Giacomo della città
di Crema che ospita una Comunità
alloggio unica nel suo genere nell’intera provincia.
La storia ha origini lontane. Fin
dagli anni ’70 il compianto parroco don Agostino Cantoni aveva
realizzato un “Casa Famiglia” per
l’accoglienza dei disabili. Famiglie
della comunità prendevano in casa
uno o due ragazzi svantaggiati,
affiancati dai giovani obiettori del
servizio civile e da volontari.
I tempi sono poi cambiati. Tolto
il servizio militare obbligatorio da
parte dello Stato è venuto meno
l’impegno del volontariato, la parrocchia di San Giacomo s’è trovata
davanti al dilemma di come mandare avanti l’accoglienza ai portatori di handicap.
All’arrivo del nuovo parroco
don Luciano, esistevano tre case
famiglia che però versavano in gravi difficoltà. Don Agostino aveva
proposto di trasferirle in una struttura, la Casa Emmaus, allestita a
Ricengo, un paese a una decina di
chilometri da Crema. Ma sarebbe
stata una sorta di ghettizzazione
per gli ospiti. “Allora – racconta
don Luciano – ho interpellato il
Consiglio Pastorale Parrocchiale.
Ne abbiamo discusso per circa un
anno, con la chiara volontà di non
cancellare la grande e storica esperienza delle Case-famiglia di San
Giacomo.
Alla fine si è deciso di ristrutturare uno dei tre edifici che le ospitava (in via Pesadori 13 a Crema)
nel quale raccogliere tutti gli ospiti
delle altre case.
La parrocchia si è accollata in
toto l’iniziativa, ma ha dovuto
strutturarla costituendo una cooperativa che la gestisse e potesse
godere di finanziamenti pubblici.
Presidente è, un laico, il dott. Domenico Mainardi, vicepresidente è
il parroco pro tempore; i membri
del CdA fanno parte del consiglio
pastorale.
Ristrutturato l’edificio secondo
le norme dell’Asl, la nuova realtà
ha preso il via. Ed è una delle poche nel territorio provinciale, l’unica che è nata da una parrocchia.
“Oggi si configura come Comunità alloggio per disabili psicofisici accreditata con la Regione – afferma
il coordinatore Alberto Fugazzola
– che diventa Centro Socio Sanitario (Css) per disabili; gli ospiti
infatti vengono assistiti anche sotto
l’aspetto socio sanitario.”
È una comunità residenziale
aperta 365 giorni all’anno, che
ospita attualmente sei disabili (è
previsto un settimo posto, ma per
le emergenze), la maggior parte dei
quali sono orfani, altri hanno situazioni familiari non in grado di gestirli. Uno di essi è a San Giacomo
dal 1991, un altro addirittura dal
1977. La struttura offre loro la possibilità di restare in città e di godere
di uno stile di vita familiare.
Nella casa lavorano sei operatori
professionali, guidati da un coordinatore e coadiuvati da volontari
del Gruppo handicap di San Giacomo. Sono presenti giorno e notte,
con turni prestabiliti, sempre con
la collaborazione dei volontari,
che danno una mano soprattutto
nel weekend. La struttura è infatti
sempre aperta, proprio come una
qualsiasi famiglia. Un bell’impegno!
Per quanto riguarda le risorse
economiche, la Comunità riceve
contributi dai Comuni di origine
degli ospiti, un finanziamento dalla regione Lombardia... con l’ag-
giunta di qualche donazione. “Ce
la caviamo – afferma Alberto – gestiamo un bilancio familiare, quello che abbiamo lo spendiamo.”
“La serenità di questi ragazzi
– aggiunge don Luciano – è proprio quella di sentirsi in famiglia.
Conoscono molto bene gli opera-
tori e la piccola dimensione favorisce un clima affettivo oltre che
educativo.”
Ogni ospite ha un programma
educativo individualizzato che viene stilato dagli operatori della casa
insieme agli assistenti sociali e a un
componente della famiglia d’origine, se esiste ancora. Di tutto si deve
render conto ai Servizi sociali della
Regione Lombardia.
Il lavoro degli operatori è condividere la vita degli ospiti. “Dalla
mattina quando ci alziamo, facciamo colazione – spiega Alberto – e
poi portiamo alcuni a scuola, altri
nei Centri diurni. Pochi restano
qui in comunità. Alle 16 tutti tornano a casa, si fa merenda, si passa
il pomeriggio insieme. Comunque
nella giornata ogni ragazzo ha i
suoi impegni previsti dal progetto
educativo personale. Alcuni fanno equitazione (ippoterapia), altri
sport, altri teatro, altri nuoto... Insomma, viviamo la vita normale di
una famiglia normale”.
“Gli ospiti – è don Luciano che
continua – avvertono fortemente
questo clima di famiglia e si affezionano a un operatore o l’altro.
Percepiscono di essere amati. Anche tra loro ragazzi, riconoscono
che questa è la loro famiglia”.
La casa è strutturata su due piani: al piano terra, la zona giorno
con la grande cucina, centro della
vita comune, e una sala della televisione; al piano superiore la zona
notte, dove vi sono le camere per
i maschi, quella per le femmine e
per l’operatore di turno. I bagni
sono attrezzati, tra i due piani c’è
il servizio di ascensore.
E dal punto di vista della pastorale parrocchiale? “La condivi-
sione di vita con i disabili – spiega
don Luciano – è sempre stato uno
dei punti forti di questa parrocchia.
Anche il fatto che il CPP non ha voluto mollare l’esperienza, dimostra
come l’idea sia fortemente radicata:
la si ritiene espressione strutturale
della parrocchia stessa. Gli ospiti
infatti partecipano alla Messa della
domenica e alle attività dell’oratorio, alcune famiglie – di domenica
– li invitano anche a pranzo.
Il parroco, da parte sua, è un presenza significativa all’interno della
Casa ed è il collante tra di essa e la
parrocchia. “È colui che ci sprona
a essere presenti nella vita della comunità – spiega Alberto – frequentando gli incontri che la parrocchia
offre. Questa struttura vuole essere
un segno per rimanere sempre con
gli occhi vigili verso coloro che
hanno più bisogno.”
Le risposte che si hanno dai
gruppi dei giovani sono positive.
Tanto è vero che la parrocchia
riesce a organizzare ogni anno
le vacanze estive di condivisione
al mare e in montagna, grazie
all’apporto di una cinquantina di
volontari che vengono anche da
altre comunità.
“Non abbiamo richiesto il servizi civile – conclude il parroco
– proprio perché vogliamo caratterizzare la presenza nella Casa
come assolutamente gratuita e
spinta solo dalla passione per gli
ultimi. E questo è conforme proprio alle indicazioni del Consiglio
Pastorale...”
Stiamo ancora parlando e arrivano gli ospiti...
Oggi Emilio compie gli anni e si
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6
Opinioni e commenti
Pavimento del mercato
Gentile direttore,
invio questa “lettera aperta” al
sindaco di Crema Bruttomesso
auspicando una sua risposta e un
conseguente intervento operativo.
Mi riferisco alla pavimentazione
indecorosa del mercato coperto
di via Verdi. Bene conosco e ho
seguito le forti polemiche seguite
all’ipotesi di spostamento del mercato, di creazione del parcheggio
sotterraneo, sul futuro degli Stalloni ecc. Comprendo le difficoltà,
finanche l’amarezza ma, sig. Sindaco, la situazione ora è davvero
inaccettabile!
Non più tardi di due settimane
fa un barista di via Verdi ha dovuto
chiamare l’ambulanza perché una
signora intenta a far la spesa ha
messo il piede in uno dei “crateri”
della pavimentazione ed è rovinata
a terra. Le buche sono dappertutto,
lo scarico delle acque difficoltoso,
le piastre del pavimento sono saltate e, con loro, i rappezzi in cemento, la sporcizia che si è depositata
a terra nel corso degli anni ha annerito tutto. Qui si vendono generi
alimentari ma mai, da quanto mi
risulta, è stata fatta una igienizzazione o una disinfestazione dei
pavimenti: gli scarafaggi che girano a centinaia la notte, i ratti e,
mi creda, pure gli scorpioni, sono
la prova della scarsa igiene. Non è
possibile prevedere ogni tanto una
bella pulita con le idrospazzatrici o
con i mezzi dotati di getti d’acqua
e cloro?
Io non so se per rifare la pavimentazione siano stati accantonati
o meno i soldi necessari. Però, caro
Sindaco, dimostri che i pavimenti
non sono né di destra né di sinistra
e che il decoro, l’igiene, la salute
dei cittadini e delle loro caviglie
viene prima della bagarre politica.
Grazie. Ci conto.
Lettera firmata
Paullese. E adesso?
Egr. Sig. Sindaco,
mi rivolgo a Lei in quanto Sindaco di Crema e punto di riferimento politico e istituzionale per
l’intero territorio cremasco.
Apprendiamo dalla stampa in
questi giorni della situazione in
cui versa la Paullese a causa dei
tagli previsti dal Governo che, con
la manovra finanziaria, ha operato un taglio nel trasferimento delle
risorse per l’esercizio delle funzioni conferite dal d.lgs. 112/98, ivi
incluse quelle attinenti la viabilità,
a partire dal 2011.
Detto ciò la Regione Lombardia ha i fondi per portare avanti le
opere cominciate, ma non quelle
programmate. Pertanto, tutti gli
interventi inseriti nel Programma
2009 ma che non hanno avviato
i lavori o sottoscritto il contratto
alla data del 30 luglio 2010 (data
di approvazione della L. 122),
tra i quali anche il 2° lotto della
Paullese, tratta cremasca, sono da
considerarsi sospesi in attesa di
decisione in merito alle risorse.
Inutile sottolineare come la situazione sia paradossale. Un’opera attesa dal cremasco da decenni,
alla quale, finalmente, si è trovata
una soluzione da un anno e mez-
✍
La penna ai lettori
C’era una volta la famiglia
E
ravamo così fieri della nostra famiglia italica, accogliente,
pettegola, protetta dalle relazioni del vicinato, dimorante all’ombra del campanile, forse un po’ malata delle “tre emme”: moralista, maschilista, manesca. Ma in fondo sana. Poi, sono venuti
il boom, l’inurbamento, il sessantotto. L’università di massa ha
portato i giovani in città e sono iniziate le convivenze usa e getta.
Sono convinto, tuttavia, che la nostra società, nel suo complesso, ha ancora tante energie positive. In essa sono tuttora la norma
i genitori che si sacrificano per i figli, i giovani che si preparano
seriamente al futuro, i nonni che svolgono un insostituibile ruolo
affettivo nell’universo familiare.
L’Italia, cuore del cattolicesimo, arcipelago di piccoli e medi
centri, roccaforte del buon senso popolare, possiede ancora tre
vitali agenzie educative, veri pilastri della stabilità sociale: la famiglia, la parrocchia, la scuola. Ma siamo immersi sempre di più
in un clima culturale modellato dalla mentalità neopagana dei media. Sono essi – e non più il Cristianesimo – a proporre alle masse
i nuovi modelli, miti e valori.
È cambiato profondamente l’atteggiamento dei giovani verso
il matrimonio. Si ha paura di un impegno duraturo. E non solo
per mancanza di lavoro, case e scuole d’infanzia. Un tempo, a una
ragazza tra i venti e i trent’anni si chiedeva: “Quando ti sposi?”.
Oggi, nessuno porrebbe tale interrogativo. E se una coppia di giovani è in procinto di compiere quel passo, si sente domandare: “Ci
avete pensato bene?” O peggio: “Come mai?”.
Del resto, le ragioni del timore verso il matrimonio sono evidenti. Entrando nel condominio di una piccola città di provincia
ci accorgiamo che metà delle famiglie sono anomale: costituite da
zo, rischia ora di bloccarsi.
Un ulteriore danno ai tanti pendolari che percorrono la Paullese
per recarsi al lavoro, in una situazione che da troppo tempo non
è più accettabile, soprattutto per
quanto riguarda le ricadute psicofisiche dovute allo stress.
Con questa mia vorrei sollecitarLa a prendere immediatamente
contatto con la Regione Lombardia, coinvolgendo i parlamentari
locali, l’Assessore Regionale e il
Consigliere Regionale, i sindaci
del territorio e il Presidente della
Provincia, per fissare un incontro
a Crema nel quale evidenziare le
difficoltà e costituire un percorso
condiviso per trovare soluzione.
Nel frattempo, è bene trovare
una soluzione temporanea per
venire incontro alle difficoltà nelle
quali incombono i pendolari.
A proposito, Le ricordo che il
consiglio comunale di Crema ha
approvato in data 23.11.2009 una
mozione nella quale si invita la
giunta a chiedere a Regione Lombardia di provvedere in tempi brevissimi, soprattutto in vista della
stagione autunnale e invernale,
all’integrazione tariffaria richiesta dalla Provincia di Cremona di
data 9 agosto 2007 di cui al prot.
106.128, riguardante l’interscambio autolinee-treno Lodi-Milano.
E di chiedere alla giunta provinciale di tornare a sollecitare alla
divorziati, da giovani conviventi, da coniugi provenienti da altro
matrimonio. Per non parlare dell’unione fra omosessuali, ancora
sconosciuta nell’ingenua provincia italiana, ma in costante aumento nelle grandi città.
La famiglia. Cellula primaria e fondamento della società. Luogo
dell’acquisizione della fiducia di base e scuola in cui si apprendono
le abilità primarie e le virtù sociali. La famiglia, un altro mito che
crolla. Le statistiche proiettano sul futuro un’ombra inquietante.
Da esse la famiglia appare sempre più nucleare, fragile, isolata.
Del tutto dimenticata dalle politiche dei governi. In Europa, un
bambino su 3 nasce fuori del matrimonio. Mentre, in alcune nazioni (Islanda, Estonia, Norvegia, Svezia, Bulgaria, Francia, Slovenia) nascono più bambini fuori del matrimonio che dentro.
Nei prossimi anni, avremo sempre più unioni di fatto e sempre
meno famiglie. Ci saranno meno giovani e più vecchi, con tutti i
problemi di assistenza alla terza età e spese di pensionamento. In
Europa, ormai, gli anziani sono molto più dei giovani. L’emigrazione è l’unica fonte di crescita della popolazione. Il che significa
che solo dove c’è forte immigrazione (Germania, Spagna, Regno
Unito, Italia e Francia) le nascite tendono a salire.
La nostra è divenuta la civiltà dell’egoismo e della morte. Nei
Paesi dell’Unione Europea c’è un aborto ogni 11 secondi, 468 ogni
giorno. E, come se non bastasse, il Consiglio d’Europa fa pressione sui 47 Stati membri affinché limitino il diritto all’obiezione di
coscienza dei medici in quanto esso renderebbe difficile l’accesso
all’aborto.
Luciano Verdone
[email protected]
Giunta Regionale una risposta
positiva alla richiesta summenzionata giacente presso i loro uffici
da oltre due anni. Ciò affinché i
pendolari abbiano la possibilità di
raggiungere il posto di lavoro in
tempi ridotti rispetto agli attuali,
riducendo quindi lo stress psicofisico dovuto al viaggio, ora non
proporzionalmente adeguato alla
durata della giornata lavorativa ed
alla distanza da percorrere.
Mi affido a questa lettera perché i tempi del consiglio comunale non permettono di essere tempestivi, augurandomi che questa
proposta trovi accoglimento.
Matteo Piloni
Consigliere comunale Crema
Non ho parole
Egr. direttore,
mentro lo sfogliavo, nei giorni scorsi, il Notiziario a cura del
gruppo consiliare di UDP. Il mio
sguardo è immediatamente caduto sull’articolo del sig. Saccone in
merito ai portatori di handicap. La
mia amarezza e delusione è stata
tanta e tale da togliermi le parole!
Sapevo che accettando la carica di assessore all’Urbanistica,
Edilizia e Lavori Pubblici sarei
stata sicuramento bersaglio di non
poche critiche, ma mai e poi mai
avrei pensato che la politica (o è
meglio dire parte di essa!) avrebbe
· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA ·
Lo scorso mecoledì 3 novembre, durante una passeggiata
nel Parco Adda Sud col suo cane, un cittadino di Montodine si è trovato alla vista di un airone morto, evidentemente
ucciso da colpi di fucile. Il fatto – segnalatoci in un lungo
comunicato dalla LAV di Lodi e Crema – è gravissimo,
essendo avvenuto in un parco naturale, zona di rifugio e
ambientamento di fauna selvatica, dove la caccia è chiaramente vietata dai cartelli esposti.
Inoltre l’uccello in questione non avrebbe potuto essere
ucciso nemmeno in zone adibite alla caccia, perché garzetta, airone cenerino, airone rosso e airone guardabuoi sono
tutte specie protette ai sensi della legge 157/92.
La notizia si commenta da sola.
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in
città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente
in cui viviamo.
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assessore del Comune
di Vaiano Cremasco
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con SCONTI reali
spinto alcune persone a toccare
la mia sfera personale e familiare,
anziché il mio assessorato. Ho fino
ad ora accettato con dignità tutte
le critiche al mio lavoro di assessore, anche se di principio ritengo
più utile una fattiva collaborazione
che le critiche sterili, e sicuramente continuerò ad accettarle anche
in futuro. Ma le critiche sono una
cosa le insinuazioni sono un’altra.
E tali sono le affermazioni del sig.
Saccone!
Normalmente sono una persona
che non ama rispondere alle polemiche con altre polemiche, ma
davanti a questi comportamenti
non posso certamente stare zitta. E
questo non per difendere me stessa, né tanto meno il mio operato di
Amministratore, ma per difendere
la dignità di tutte le persone, come
mia sorella e mio padre.
Se rivendicare gli uguali diritti di
tutte le persone con handicap è un
conflitto di interesse allora che mi
accusino pure! I signori non ricordano però che per anni alcune di
queste persone per loro non sono
mai esistite e quando ci si recava
da loro, anche solo per chiedere
informazioni, nella maggior parte
dei casi non si ottenevano risposte
oppure non si veniva nemmeno
ricevuti perché in cima alla lista
c’erano sempre altre decine di persone che avevano la precedenza!
Ancora oggi non capisco perché la
richiesta di contribuzione era indirizzata solamente a 2 o 3 famiglie,
mentre ad altre si concedevano
contributi a ruota libera. Erano
forse questi 1.000 euro che risanavano il bilancio comunale?
Come cittadina di Vaiano mi
sento umiliata e offesa dalle affermazioni fatte dal sig. Saccone,
ma, a differenza sua, ritengo che
i miei compaesani siano abbastanza intelligenti da capire quale che
siano stati gli eventuali conflitti
di interesse intervenuti nel nostro
Comune.
Invito infine il sig. Saccone a
scambiare anche una sola delle
sue tranquille giornate trascorse a
passaggiare in compagnia dei sui
cari con una delle mie giornate, o
meglio ancora con una giornata di
mia madre che si alza alla mattina
con il pensiero di dover accudire
due persone gravemente malate e
va a letto la sera con lo stesso pensiero. Solo allora, forse, il sig. Saccone si potrà permettere di elevarsi
a paladino dei diritti dei portatori
di handicap.
In ultimo sappia il sig. Saccone
che le sue affermazioni non hanno certo diminuito la mia voglia
di fare, ma al contrario mi hanno
dato un nuovo stimolo ad andare
avanti, ancora più consapevole
di essere sulla strada giusta. Una
cosa sola però non accetto e non
accetterò mai: gli attacchi personali! Con estrema tristezza devo
però prendere atto di un clima di
odio e di vendetta che sono certa
non porterà a nulla di buono né di
produttivo per la collettività.
Per me la questione finisce qui e
auspico che ci sia abbastanza sensibilità da parte sua per capire che
è forse meglio metterci una pietra
sopra e ricominciare da capo!
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sabato 13 novembre 2010
CALCIOTTO/1
NEL CONSIGLIO
DELL’ALTRA SERA
PERCORSA UNA
VERA E PROPRIA
VIA CRUCIS:
HA DOVUTO RITIRARE
LA PROPOSTA
DI ATTO UNILATERALE
D’OBBLIGO,
TROVANDOSI CON
LA MAGGIORANZA
SBRACATA
Il sindaco
si fa Cireneo
di ANGELO MARAZZI
E
più
dunque l’altra sera la vicenda “calciotto” è approdata in aula degli
Ostaggi, con il suo carico di “eccessi di superficialità e approssimazione” – come li ha definiti il sindaco – o di “illegittimità e abuso”, stigmatizzati più esplicitamente dalle minoranze ma anche da diversi componenti
la stessa maggioranza. Un potenziale già altamente deflagrante e diventato anche più esplosivo avendolo lasciato rimestare per mesi fra incertezze
nelle valutazioni e ripetute modifiche delle soluzioni prospettate.
Ancora una volta il sindaco s’è fatto Cireneo, portando la croce per
conto di altri – nello specifico Scs Servizi Locali, come additato in pressoché tutti gli intervenuti della lunga serata, che quanto meno non ha svolto
la funzione di controllo – che l’hanno anche indotto a salire l’angoscioso
Calvario, porgendo la faccia alle durissime critiche d’incapacità a gestire
anche le questioni minime dell’amministrazione. Per poi alla fine prendere atto della risaputa indisponibilità della più parte dei consiglieri a una
soluzione diversa dall’assoluta riaffermazione della legalità e ritirare la
proposta formulata dalla Scs Servizi Locali di “atto unilaterale d’obbligo
per il mantenimento della superficie eccedente del campo di calcio realizzato all’interno dell’area del Centro natatorio rispetto a quanto autorizzato dal consiglio comunale il 19 gennaio 2010”.
Una opzione che ha suscitato sferzante indignazione nelle opposizioni,
che l’han reputata una presa in giro dell’istituzione. Anche perché sull’argomento si sono espressi quasi tutti i consiglieri del Pd, fatta eccezione dell’ex sindaco Ceravolo che probabilmente ha voluto evitare d’infierire oltre
sul collega, non potendo men che meno mostrargli solidarietà calandosi
nella parte della Maddalena. Con la capogruppo del Pd Stefania Bonaldi
che, avvalendosi dei supporti informatici, ha riepilogato con estrema chiarezza ed efficacia il controverso iter della vicenda. E il collega di gruppo
Vincenzo Cappelli, che ha subito posto l’obiezione di ordine procedurale
circa la “non competenza del consiglio a esprimersi nel merito”. Cui ha
fatto eco Roberto Branchi, del medesimo gruppo, con la richiesta di ritiro della delibera, “perché votarla comporterebbe la corresponsabilità del
consiglio” su un “palese abuso – ha sostenuto esplicito – di Scs Servizi
Sociali”. Posizione condivisa e poi ribadita da diversi altri, nonostante la
vibrata – e ripetuta – precisazione del presidente dell’assemblea Antonio
Agazzi, che ha anche disquisito sull’uso improprio del “predicato verbale
sanare”, non andando l’atto unilaterale proposto “a modificare i termini
della convenzione approvata a gennaio dal consiglio”, come autorevolmente confermato e spiegato dal “custode delle regolamentazioni”, ovvero il segretario generale Beppe Cattaneo.
Da parte sua l’Udc Martino Boschiroli ha tenuto una vera e propria
arringa da pubblico ministero a strenua difesa, con tanto di citazioni in
latino
da codici di legge,
dellaCastelleone
legalità avverso la(Cr)
“doppia morale” che
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10/12
avvantaggia il potente e schiaccia il semplice cittadino. Condividendo le
56110 di votare l’atto unilaterale,
considerazioniTel/Fax
di Branchi0374
sull’inopportunità
per non “trasformarlo in volontà deliberante del consiglio”.
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Fortemente
critico anche l’intervento di Fulvio Lorenzetti, del PdL, che
con frasi a effetto ha rigettato ogni ipotesi di doppiopesismo, appellandosi
con fermezza al valore, per lo sport, del rispetto assoluto delle regole. Puntando l’indice accusatore direttamente sull’intero Cda della società partecipata, “che ha la responsabilità politica degli atti”, chiedendo espressamente le dimissioni. Richiesta subito rilanciata con estremo vigore da Franco
Bordo, di Sinistra Ecologia Libertà – che ha sollevato per primo il caso, lo
scorso luglio – e che ha espresso il biasimo per il tentativo del presidente
della Servizi Locali di scaricare le responsabilità sul subgestore.
Sulle stesse lunghezze d’onda anche gli interventi a seguire di Gianemilio Ardigò (Verdi), Federico Pesadori (PdL) Walter Della Frera (WCrema
Viva), Gianni Risari (Città amica e solidale), Agostino Guerci (Pd), Emilio Pini (PdL), Matteo Soccini (Lega). Unico a schierarsi in difesa dell’Scs
Servizi Locali, il consigliere del PdL Antonio Patrini, poi ripreso dallo
stesso sindaco che s’è sentito in dovere di difendere e, anzi elogiare, la
struttura per il lavoro svolto con encomiabili competenza e correttezza.
Ritirata la proposta, riparte la diffida, con conseguente obbligo al ripristino dello status quo ante del pezzo d’area sul tracciato dell’eventuale
Gronda.
Stile
La parte “abusiva” del nuovo
campo sintetico in via del Fante
e – in alto – il sindaco durante
l’intervento di giovedì in consiglio
Calciotto/2: tentativo
di conciliazione del sindaco
I
ntroducendo lo spinoso argomento, di fronte a un pubblico
rimpolpato da alcuni supporter di Sinistra Ecologia Libertà – invitati dal presidente Agazzi al rispetto del regolamento
dell’assise cittadina, il sindaco ha fatto un estremo tentativo di
perorare una soluzione “volta a mantenere in essere una struttura sportiva di indubbia utilità per la comunità”. Spiegando di
ritenere il consiglio “l’unico organo competente ad assumere
decisioni su una questione di questa natura”, avendo lo stesso
“a suo tempo approvato la convenzione con Scs Servizi Locali”.
Società che ha espressamente imputato di non aver “rispettate le
regole amministrative” sottoscritte, “per eccesso di superficialità e approssimazione in fase realizzativa della struttura”.
Pur ritenendo “censurabile l’operato di chi ha agito in difformità della convenzione”, ha non di meno auspicato “che ciò non
possa far dimenticare l’interesse pubblico superiore che è il bene
della città”. Proponendo al consiglio comunale “di valutare con
la dovuta attenzione la proposta formulata dalla stessa Scs Servizi Locali, di impegnarsi a mettere la struttura a disposizione
del Comune e a rimuovere la struttura per la parte ‘illegittimamente realizzata’ a semplice richiesta dell’amministrazione, in
qualsiasi momento, senza onere per l’amministrazione comunale stessa”.
Appello respinto con fermezza dalle opposizioni ma anche da
buona parte della sua stessa maggioranza che rimasti fino all’ultimo in aula si son poi astenuti sulla mozione del Pd, che
chiedeva: “disapprovazione” a Scs Servizi Locali, per non aver
vigilato; impegno a che le spese di rimozione della parte di campo eccedente l’area autorizzata nella convenzione “non siano a
carico né del Comune né della società pubblica”.
E se da un canto il Pd Matteo Piloni, rilevando “errori a livello
amministrativo, istituzionale e politico”, ha dichiarato dissolta
la maggioranza e invitato a trarne le conseguenze perché “se
non in grado di affrontare le piccole cose come potrete realizzare le grandi”, facendo “perdere alla città tutte le opportunità”.
Dall’altra Boschiroli e Agazzi hanno cercato di evidenziare soABBIGLIAMENTO
prattutto la “recuperata centralità della massima assise cittadina”
nel riaffermare la legalità. E il presidente dell’assemblea ha
E ACCESSORI
in particolare ringraziato il sindaco per aver recepito la richiesta
avanzata da tanti consiglieri
a portare la questione al dibattito in
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aula, pur consapevole delle pene da affrontare.
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saurite in apertura un paio d’interpellanze – tra cui quella dei
consiglieri del Pd Piloni e Cappelli sui mancati fondi Cariplo
per il progetto culturale di Crema, con duri attacchi alla “incapacità di amministrare dell’assessore alla partita” – l’assemblea ha
affrontato la costituzione della Fondazione di partecipazione per
un Its-Istituto tecnico superiore a Crema.
La richiesta, avanzata dall’Ordine provinciale dei geometri insieme all’istituto Pacioli, è stata inserita d’urgenza nell’ordine
del giorno essendo tassativamente fissato a 18 novembre prossimo
il termine per l’accesso ai previsti finanziamenti. Che, come ha
spiegato l’assessore all’Istruzione Laura Zanibelli, porterebbero
a Crema opportunità di formazione per diplomati negli ambiti
delle nuove tecnologie ambientali, informatiche e dell’energia.
Forti perplessità sono state espresse da Vincenzo Cappelli che,
intervenendo più nelle funzioni di dirigente dell’Itis “Galilei”,
ha sottolineato come la legge preveda “un unico Its per ogni provincia”. Per cui non ha nascosto il proprio risentimento che “con
questo blitz”, in mancanza di una pianificazione territoriale, il
Pacioli – con specifico indirizzo limitato al solo ambito edilizioambientale – potrà diventare “un Istituto di formazione superiore”, con relativa dotazione finanziaria. Un’opportunità penalizzante il suo istituto, ha esplicitamente dichiarato, che pure
stava predisponendosi a tale progetto in collaborazione con Elfi
– l’Ente lombardo di formazione della Confartigianato – avendo
per altro aperture diversificate su informatica, meccatlonica ed
energia.
Cogliendo l’importanza dell’opportunità, per quanto i termini
d’urgenza della presentazione non abbiano consentito un adeguato approfondimento della materia, sia Boschiroli che Risari e
Soccini hanno suggerito un rinvio di qualche giorno, per dare la
possibilità a un coinvolgimento più ampio, con la coordinazione
anche dell’amministrazione provinciale.
Evidente il disagio all’interno del gruppo del Pd, posto di
fronte al dilemma di non perdere l’opportunità favorendo la
costituzione della Fondazione del Pacioli, negando la stessa al
Galilei. Alla fine però, espressa “la massima solidarietà a Cappelli” – che, invero, non gli vale niente – ha approvato il progetto
presente. Per i maligni sarebbero prevalsi i legami e le maggiori
affinità dei più del gruppo per il dirigente del Pacioli Peppino
Strada, rispetto al collega dell’Itis (?!?).
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Provvidenze
nuove dell’ELBA
M
onica Tonghini, rappresentante sindacale di bacino della Cisl provinciale – che
segue il complesso comparto delle imprese artigiane – ha promosso un’assemblea, nel tardo
pomeriggio di mercoledì presso la saletta al primo piano del Centro diocesano San Luigi, per
illustrare le novità in materia di provvidenze a
sostegno dei lavoratori del settore previste dall’ELBA, l’Ente lombardo bilaterale dell’artigianto, oltre che delle nuove procedure d’accesso
alle medesime.
“È stato un primo momento informativo
– riferisce – a cui seguiranno altri interventi e
forme di divulgazione delle diverse prestazioni e servizi erogati dall’Elba a sostegno delle
imprese e loro dipendenti di un settore come
l’artigianato che è fuori dal sistema di tutele
generali quali gli ammortizzatori sociali e che
nella sola Lombardia associa 37.000 aziende
con circa 140.000 iscritti al fondo.”
Costituito nel 1993 con un accordo tra le
associazioni lombarde (Confartigianato, Cna,
Claai, Casartigiani) e le organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil, l’Elba per le imprese prevede
provvidenze per incremento dell’occupazione,
formazione apprendisti, promozione dei sistemi di qualità; mentre per i lavoratori – oltre a
contratti di solidarietà, intervento per la disoccupazione, formazione – nell’attuale situazione di pesante crisi son stati individuati nuovi
strumenti per il “sostegno al reddito” e alla
scolarità.
E proprio la spiegazione delle novità introdotte dall’ottobre scorso per ampliare le possibilità di accesso a questi sostegni è stata al
centro dell’assemblea. La rappresentante sindacale di bacino della Cisl ha infatti spiegato
come sia ora più facile beneficiare del contributo di 200 euro mensili – previsto per i lavoratori
dell’artigianato in cig in deroga per oltre 110
ore – essendo stati tolti requisiti quali: avere un
nucleo famaliare monoreddito, oppure essere
in due che lavorano ma di cui uno in cassa integrazione, o avere due figli a carico...
E sempre la Tonghini ha inoltre illustrato la
possibilità di richiedere il contributo alla scolarità – di 400 euro – per i figli che intrapredono
gli studi negli istituti superiori; o per l’anzianità professionale, previsto per i dipendenti con
15 anni di permanenza nella stessa azienda, i
GRUPPO EUSTELLA: Guerini nuovo presidente
S
arà Orietta Berti, la notissima cantante emiliana, l’atteso ospite dell’appuntamento
natalizio del “Gruppo Eustella”
di Ombriano. 45 anni di carriera
alle spalle, la Berti sarà a Crema
(teatro parrocchiale di Ombriano, ore 20.45) sabato 18 dicembre per l’annuale serata natalizia
del Gruppo. Nell’occasione, che
ogni anno richiama tanti amici
e sostenitori, sarà come sempre
premiata una persona che si Orietta Berti: sarà lei l’ospite
è particolarmente distinta nel del concerto natalizio Eustella
mondo del volontariato cremasco. Il “Gruppo Eustella”, però,
ha anche altre novità. Giovedì 21 ottobre si è infatti riunito il Consiglio
direttivo per il rinnovo delle cariche sociali. Nei giorni precedenti la
riunione, era già stato cooptato nell’assise il socio Sebastiano Guerini.
L’assemblea è stata introdotta dal consigliere Giovanni Guerci che ha
tracciato una breve analisi dalla nascita del gruppo e le caratteristiche
che lo hanno contraddistinto fino a oggi.
Dopo il dibattito sono state aperte le buste chiuse degli undici
consiglieri che hanno votato: Guerini ha ricevuto nove voti ed è pertanto risultato eletto come nuovo presidente alla guida della realtà
ombrianese. Il neo presidente proporrà il vicepresidente. Guerini,
ringraziati i consiglieri per la fiducia accordata, ha rivolto un pensiero grato al presidente uscente Bruno Foppa Vicenzini, associando
un riconoscente ricordo per il puntuale impegno al segretario Franco Vanelli. Non è mancata una breve analisi dei possibili campi operativi per lo svolgimento dell’attività futura del gruppo.
LG
CONSORZIO IT E AEMCOM
Una partnership per innovare la P.A.
L
a banda larga e i servizi avanzati possono supportare lo sforzo di
modernizzazione della Pubblica amministrazione. Se ne è parlato in questi giorni a Crema durante il primo di un ciclo di appuntamenti organizzati da Aemcom, in collaborazione con il Consorzio IT, per approfondire con i Comuni i temi dell’amministrazione
digitale. Ai saluti di Corrado Bonoldi, presidente di Consorzio IT
e di Scrp e di Gerardo Paloschi, direttore generale Aemcom, ha fatto seguito la relazione dell’esperto, avvocato Luigi Recupero, cui
è toccato il compito di illustrare i contenuti della Direttiva 2 del
ministro Brunetta in materia di corretto uso di Internet e della posta
elettronica nei Comuni.
Alla spiegazione delle novità normative, che comportano responsabilità e obblighi per le amministrazioni pubbliche, è seguita la presentazione del progetto “Comunicazione Sicura” svolta da Davide
Zaccarini, responsabile commerciale per la pubblica amministrazione di Aemcom. A lui il compito di illustrare un nuovo servizio web
per i Comuni, messo a punto in partnership con il gruppo Se.Co.
Ges, che consente la navigazione Internet e l’uso della posta elettronica per i dipendenti pubblici, nel pieno rispetto degli obblighi di
controllo e di privacy previsti dalla Direttiva ministeriale.
“La partnership tra Aemcom e Consorzio IT ha portato in questi
anni i Comuni del Cremasco fuori dall’emergenza del digital divide, ora è possibile pensare e implementare nuovi servizi a valore
aggiunto che supportino lo sforzo di modernizzazione degli enti locali cremaschi”, ha commentato al termine della riunione Corrado
Bonoldi, presidente di Scrp e Consorzio IT.
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“Stiamo prestando un’attenzione particolare
al Cremasco, territorio con una concentrazione
elevata anche di imprese artigiane e nel quale,
quindi, si sta maggiormente risentendo della
gravità della situazione di crisi”, fa osservare
Giuseppe Sbarufatti, della segretaria della Cisl
provinciale. “Per questo s’è ritenuto importante
promuovere quest’assemblea, dove oltre a dare
importanti informazioni sulle provvidenze, s’è
potuto anche affrontare la questione della crisi,
con particolare riferimento ai ricorsi alla cig in
deroga.”
Questo strumento a termine, come ricordato
anche dalla rappresentante sindacale di bacino,
dovrebbe andare a esaurirsi a fine anno. E forte è la preoccupazione tanto dei totolari delle
imprese artigiane quanto dei loro dipendenti,
stante il perdurare dello stato di difficoltà.
“A oggi – ha osservato la Tonghini – non si
ha notizia di alcun provvedimento certo in materia. A parte il prospettato rifinanziamento in
Finanziaria e le rassicurazioni date in ambito
locale dall’assessore regionale Gianni Rossoni.
Sulla base delle quali ci stiamo muovendo.”
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ono stati 36 i partecipanti che hanno portato a termine con
successo il corso di primo livello per dirigenti sportivi intitolato ‘Dirigere lo Sport’, organizzato dal Comitato provinciale del
Coni in collaborazione con la Scuola regionale Coni Lombardia.
L’obiettivo è stato quello di formare dei dirigenti che all’interno delle società siano in grado di garantirne una gestione etica,
responsabile e competente. Le sette lezioni si sono svolte nella
sede della sezione Aia cittadina ‘Cristian Bertolotti’ e hanno visto
come relatori Patrizio Pintus, Alberto Superti, Paolo Iacongich,
Italo Meli, Silvia Rosa, Daniele Pierluca, Giovanni Bozzetti,
Daniele Tolomini e Cesare Beltrami. I quali hanno trattato: Lo
sport e la società, la formazione, la risorse umane e la comunicazione,
L’ordinamento giuridico e il settore istituzionale e normativo nello sport,
L’economia dello sport, il management delle organizzazioni degli eventi,
Il marketing sportivo, l’economia e lo sponsor, il management della gestione e dell’organizzazione degli impianti, L’etica dello sport: lo sport e
il processo educativo.
All’ultima lezione è intervenuto anche il presidente provinciale
del Coni Achille Cotrufo, che ha consegnato i diplomi ai partecipanti, tra cui i cremaschi: Luca Benedetti e Davide Lucchi (Ggs
Ripalta Cremasca), Fabrizio Bergamaschi, Marina Bogachuk e
Chiara Boselli (Us Acli Crema), Augusto Bisicchia (Cronometristi Cremonesi), Marco Carpani (Sporting Club Crema), Franco Cerri, Dario Porcellini e Andrea Maffioli (Asd Vailate), Elisa
Cozzoli (Fin), Daniele Danini (Arci Ombriano), Lorenzo e Valentina Foglio (Ginnastica Rivoltana), Antonio Fraschini (Oratorio Spinese), Arturo Epis, Francesco Galante e Roberto Scandelli
(Golden Volley), Matteo Invernizzi (Uc Cremasca), Leonardo
Marangi e Roberto Martinenghi (San Carlo), Ivana Riboni (Udace), Maurizio Rosati e Marco Vannoni (Frassati), Marco Scarabino (Scannabuese) e Gregorio Zucchetti (Fibil).
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orna a Crema il “Concerto Airc”, la manifestazione benefica
organizzata dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro.
L’appuntamento è per questa sera nella chiesa di San BernardinoAuditorium Manenti, la cornice ideale per valorizzare al meglio le
voci dei due soprani, Anna la Fontaine e Veronique Mercier, impegnate insieme al coro Claudio Monteverdi diretto da Bruno Gini in
un concerto a tema interamente sacro. Bach, Monteverdi, Purcell,
Vivaldi, Mozart, Rossini, Schubert: questi gli autori che verranno
interpretati nel segno di un elevato livello artistico, autentico “godimento” per tutti gli esperti. Ma anche per i non addetti ai lavori,
che potranno apprezzare la notevole varietà scenica giocata sull’alternanza dei diversi protagonisti musicali.
La serata, in ottemperanza allo statuto della location ospitante, è
a ingresso libero: “Chiediamo semplicemente un’offerta facoltativa
– spiegano Laura Marazzi e Saveria Giordana, referenti Airc per
Crema – a sostegno delle attività istituzionali promosse dall’associazione”.
All’iniziativa compartecipa la diocesi, attraverso il Centro culturale “Gabriele Lucchi”.
“Siamo onorati – spiega Marcello Palmieri, responsabile organizzativo dell’Auditorium – di poter non solo ospitare il concerto,
ma anche di essere a fianco dell’Airc in un’occasione così nobile e
di indiscusso prestigio.”
L’evento è inoltre sponsorizzato da: Associazione popolare Crema per il territorio, concessionaria Volvo Peugeot dei fratelli Vailati, Ottica Capitano, Ancorotti Cosmetics, Coim, Ar.Co.It. e dalla
GrafIn, che ha curato il materiale di comunicazione.
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Giornata mondiale del Diabete:
screening gratuiti anche a Crema
La Giornata dello scorso anno
in città e, nel riquadro,
la dottoressa Silvia Severgnini
di GIAMBA LONGARI
D
omani, domenica 14 novembre è la Giornata Mondiale
del Diabete. Anche in Italia sono
tante le iniziative in programma
per mettere in primo piano alcune
importanti questioni: la prevenzione, la cura e i diritti dei pazienti.
Scopo della Giornata è quello di
sensibilizzare la popolazione sulla
prevenzione attraverso screening.
A Crema, come da consolidata
consuetudine, “scendono in campo” l’Associazione Diabetici del
Territorio Cremasco e i medici
e infermieri del Centro Diabetologico dell’Ospedale Maggiore:
presso l’oratorio della Cattedrale
in via Forte, all’angolo con piazza
Duomo, dalle ore 8 alle ore 12 i
cittadini potranno effettuare gratuitamente la misurazione della
glicemia, della pressione arteriosa,
del colesterolo totale. Gli esami
saranno seguiti da una consulenza da parte dei medici, presenti a
rotazione. Verrà anche distribuito
materiale per una migliore informazione e conoscenza del diabete
e della sua realtà. I vari professionisti risponderanno alle domande
che verranno loro poste.
Franco Maestri, presidente dell’attiva Associazione Diabetici del
Territorio Cremasco, pone l’accento sull’importanza della prevenzione e invita a non sottovalutare il
diabete, malattia che rappresenta
ormai una delle “sfide” contemporanee più impegnative in tema di
salute pubblica.
“Fino al 2013 – afferma la dottoressa Silvia Severgnini, medico del
Centro Diabetologico dell’Ospedale Maggiore – il tema proposto
sarà quello della Prevenzione ed
educazione del diabete. La manifestazione di domani sarà l’occasione
per focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica sul diabete, le
sue problematiche, le necessità di
cura e sulla ricerca scientifica. È
molto importante soprattutto per
le persone che hanno parenti con
diabete (genitori, fratelli, nonni)
sottoporsi a screening per eventuale diagnosi precoce”.
Il diabete mellito consiste in
un’alterazione metabolica caratterizzata da un alto tasso di zuccheri
nel sangue. “La malattia – spiega la
dottoressa Severgnini – inizia molto precocemente e può decorrere
per un lungo periodo asintomatica, al punto da essere un riscontro
spesso occasionale. Quando però
raggiunge valori elevati dà come
sintomi caratteristici tanta sete e
urine abbondanti. Spesso si associa
a ipertensione arteriosa ed elevati
grassi nel sangue. Benché non dia
disturbi è molto importante identificare e curare il diabete in una fase
precoce, mantenendo i livelli di
zucchero nel sangue vicino al normale, perché altrimenti nel tempo
si danneggiano molte parti del
corpo creando una notevole invalidità. Nella maggior parte dei casi
si tratta di una malattia ereditaria,
benché spesso non si riscontrata in
alcun famigliare”.
“In ogni caso – puntualizza la
dottoressa Severgnini – sapendo
che la malattia ha una componente
ereditaria, chi ha un familiare diabetico dovrebbe fare un controllo
della glicemia almeno una volta
l’anno, anche se asintomatico. Ciò
è importante per poter conoscere
l’inizio della malattia e, semplicemente modificando lo stile di vita,
riuscire a mantenere anche per
anni valori di glicemia vicino alla
norma”.
OSPEDALE
Cardiologia
9
OSPEDALE-ROTARY: missione in Albania
L
a bella cornice di Villa Toscanini, a Ripalta Guerina,
ospiterà la prossima settimana
due importanti eventi in ambito cardiologico. Si tratta della
Convention della Commissione Cardiocerebrovascolare
di Regione Lombardia e del
quarto Convegno della Cardiologia Riabilitativa Cremasca, che avranno luogo rispettivamente venerdì 19 e sabato
20 novembre. Responsabile
scientifico di entrambi gli incontri è il dottor Tommaso
Diaco.
Lo scopo della Convention
è quello d’illustrare i lavori
della Commissione regionale
“Prevenzione, diagnosi e cura
della patologia cardiocerebrovascolare”, istituita dalla Direzione Generale Sanità della
Regione nel 2005. Saranno
approfondite in forma partecipata e condivisa le problematiche legate alla patologia,
in considerazione della rapida
crescita della domanda e delle
attività per acquisire direttamente il necessario riferimento alle attese in termini di qualità, adeguatezza e fruibilità
delle conoscenze. Durante la
giornata del 19 novembre – cui
interverranno, tra gli altri,
anche l’assessore e il direttore
generale della Sanità lombarda – esperti relatori tratteranno tematiche che abbracciano
tutto l’ambito cardiologico,
cerebrale e vascolare.
Sabato 20 novembre, invece,
l’appuntamento è con il Convegno della Cardiologia Riabilitativa Cremasca, curato
dall’Unità operativa della nostra Azienda Ospedaliera. In
primo piano i temi dello scompenso cardiaco, delle ischemie
e della riabilitazione.
P
roseguendo l’iniziativa del Rotary Club Crema, che nel periodo dal 1997 al 2009 ha organizzato corsi di aggiornamento
per medici e personale paramedico a Bilisht e Korça (Albania),
il Rotary Club Soresina, nella persona del socio dottor Angelo
Anni e del collega dottor Luigi Marcarini, entrambi otorinolaringoiatri presso l’Ospedale Maggiore di Crema, ha consegnato
all’Unità operativa di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Korça
un microscopio chirurgico e strumenti per la chirurgia endoscopica laringea e dell’orecchio medio (nella foto la consegna).
Nella prima settimana di novembre i due medici hanno affiancato i colleghi albanesi nelle sedute operatorie, facendo loro apprendere sia l’uso dei nuovi strumenti che nuove pratiche di intervento. In precedenza, nel maggio 2009, il dottor Marcarini aveva
già collaborato con i colleghi di Korça insegnando loro l’utilizzo
delle attrezzature necessarie per la chirurgia adenotonsillare e
della chirurgia nasale, consegnate in quell’occasione.
L’iniziativa, coordinata per il dodicesimo anno consecutivo da
Angelo Sacchi, ha ottenuto grande consenso dalle autorità albanesi che hanno insignito i due medici del titolo di medici onorari
dell’Unità operativa dell’ospedale regionale di Korça.
OSPEDALE: l’obesità in età pediatrica
I
l Dipartimento Materno Infantile dell’Azienda Ospedaliera
di Crema organizza il corso di formazione sul tema Obesità:
prevenzione in età pediatrica. Il corso – rivolto a medici pediatri e ginecologi, pediatri di famiglia, infermieri, ostetriche, puericultrici,
operatori socio sanitari e operatori tecnici dell’assistenza – si terrà
presso la sala Polenghi dell’Ospedale Maggiore, in due sessioni:
sabato 20 novembre dalle 8.30 alle 13.30 e giovedì 25 novembre
dalle 13.30 alle 18.30.
“Negli ultimi decenni – spiega il direttore dell’Unità operativa
di Pediatria, dottor Alberto Chiara – s’è assistito a un importante
aumento del fenomeno ‘obesità’ in età evolutiva, considerata oggi
una delle grandi emergenze sanitarie. L’Italia detiene, purtroppo,
il primato negativo europeo di bambini e adolescenti con eccesso
di peso. Gli importanti progressi delle conoscenze ottenuti negli
ultimi 20 anni hanno messo in rilievo due aspetti essenziali per lo
sviluppo dell’obesità: la predisposizione genetica e l’esposizione
a fattori di rischio nelle fasi iniziali della vita. Per questo è fondamentale che la prevenzione inizi proprio dall’età evolutiva”.
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tagli e rincari
ALLONI: “PDL E LEGA TRADISCONO
DUE MILIONI DI PENDOLARI”
I
n merito all’imminente taglio di 247 milioni
di euro per il trasporto pubblico su ferro e su
gomma e all’aumento delle tariffe del 27%, annunciati venerdì scorso dall’assessore regionale
Raffaele Cattaneo al tavolo del Trasporto pubblico locale, interviene il consigliere regionale
Agostino Alloni:
“Con questi aumenti si colpiscono due milioni di pendolari lombardi che fino a ora hanno
preferito il mezzo pubblico all’automobile”,
commenta amareggiato quanto preoccupato.
“Tutto ciò significa chiedere
soldi in più alle famiglie e aumentare il traffico e lo smog,
che é il contrario di ciò che dovremmo fare.”
“Denunceremo questa politica sbagliata, frutto dei tagli
indiscriminati del governo – aggiunge Alloni – in ognuna delle
415 stazioni lombarde che già stiamo visitando
da qualche giorno per censire i disagi dei pendolari che, è bene ricordarlo, non avranno alcun
beneficio in cambio degli aumenti di biglietti e
abbonamenti.”
“Con questa operazione – ammonisce severo
– il Pdl e la Lega si assumono la grossa responabilità di aver tradito ancora una volta le promesse fatte ai cittadini.”
Intanto, dopo Capralba e Piadena la scorsa
settimana, questa mattina alle 11 il consigliere
Alloni – insieme al gruppo consiliare del Pd
di Crema e il consigliere provinciale Eugenio
Vailati – farà visita alla stazione ferroviaria di
Crema, proseguendo la campagna promossa
Nella foto di repertorio: alcuni pendolari in stazione a Crema
dal Pd regionale per “tracciare un quadro completo delle criticità strutturali e dei disagi che i
pendolari vivono quotidianamente”.
Dal canto suo chi ogni giorno sperimenta
“i disagi del disservizio che Trenitalia ‘offre’ a
caro prezzo” si sta organizzando. È stato infatti costituito il “Comitato viaggiare con dignità
pendolari della Cremona-Treviglio-Milano”,
con l’obiettivo di “contarsi per verificare se
possiamo in qualche modo far sentire la nostra
voce, cioè quella dell’utente che paga l’abbonamento a Trenitalia”. Che è già
anche un gruppo su Facebook,
denominato “Pendolari della
Cremona-Treviglio-Milano”
che raccoglie i disagi, informa
degli aggiornamenti di Trenitalia e abbozza qualche idea su
come affrontare la drammatica
situazione.
“Ci stiamo organizzando – comunica appunto su Facebook Luca Secchi, un membro del
comitato – in unione con altri comitati della
Lombardia, per una petizione contro gli aumenti e contro la diminuzione dei servizi annunciati
dalla Regione Lombardia per il prossimo anno
a causa dei tagli previsti dal governo. Aumenti
che non ci spaventiamo a sostenere se controbilanciati con qualità, pulizia e puntualità ma,
che invece, non stanno né in cielo né in terra se
come contropartita viene offerto un taglio del
servizio del 10%.”
“Non chiediamo solamente i soliti e legittimi
desiderata: di avere dei treni puliti, con temperature adeguate alla stagione, un numero di car-
STAMATTINA
ALLONI IN VISITA
ALLA STAZIONE FS
DI CREMA
Sempre più diffuso
l’abbandono dei rifiuti
rozze sufficienti per il numero di passeggeri che
trasporta onde evitare, come accade, che vi sia
gente in piedi già alla stazione di Crema”, dichiara Monica Maggiore, un altro membro del
comitato e pendolare dal 1996. “Chiediamo a
Trenitalia un po’ di rispetto per coloro che sono
costretti a spostarsi per lavoro e di svolgere,
compatibilmente con le loro possibilità, al meglio l’attività per offrire quantomeno un servizio
accettabile.”
Massimiliano Donelli, ricorda anche che “la
ferrovia deve essere asse portante nel sistema
regionale della mobilità”. Lo sosteneva la stessa
Regione nel suo “Piano di sviluppo del servizio ferroviario regionale” del 2001. Purtroppo i
tanti “Tavoli Tecnici” istituiti non sono ancora
riusciti a risolvere i problemi più gravi e questo
nonostante tutta una serie di studi e progetti che
negli anni passati hanno indicato percorsi validi
e sostenibili.
“Il problema delle coincidenze nelle stazioni di Caravaggio e Casaletto – segnala un altro
pendolare, Felice Pettinari – non è mai stato
risolto, si perdono sempre 10, a volte 15 minuti per aspettare il treno proveniente dalla direzione opposta. I passaggi a livello a volte non
funzionano, non sono sincronizzati tra loro, la
comunicazione ai passeggeri in caso di fermo è
inesistente.”
“Inutile aumentare il numero delle corse durante la giornata se non si è in grado di gestire
quelle delle ore di punta. Non ci interessa sapere
che un treno che parte alle 11.30 arriva in perfetto
orario perché il treno delle 11.30 è quasi vuoto”.
A.M.
L
e due immagini, portate in redazione da un costernato cittadino,
documentano come l’incivile pratica dell’abbandono dei rifiuti
continui a imperversare lungo le strade – nella foto in alto il cumulo
è lungo il tratto della nuova 591 – e nelle rogge a lato, nello specifico
siamo sempre in Comune di Offanengo. Ma questa pessima abitudine di alcuni, del tutto ingiustificata con il servizio di raccolta porta
a porta in corso ormai da tempo in tutto il Cremasco, causa queste
deplorevoli situazioni – con rischi anche di tipo igienico-sanitario
– anche in diverse altre zone del territorio. Per cui, stante che raccolte
straordinarie comportano costi per i Comuni – che poi si rivalgono
sui cittadini virtuosi – è auspicabile un incremento dei controlli.
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La Città 11
PASTORALE GIOVANILE
DONNE CONTRO LA VIOLENZA
Verso la Gmg
2011 a Madrid
PRESTITO A TASSO ZERO DELLA
CASSA RURALE DEL CREMASCO
di ANGELO MARAZZI
L
a Cassa Rurale dell’Adda e del Cremasco
ha riconfermato la propria disponibilità, già
accordata in occasione della Gmg di due anni
fa a Sidney, riproponendo ai giovani cremaschi
che vorranno esserci anche alla prossima Giornata mondiale – in programma dal 16 al 21 agosto 2011 a Madrid – la possibilità di usufruire
d’un prestito a tasso zero e senza spese d’apertura fino a un massimo di 800 euro, da restituire
in comode rate di 67 euro circa ciascuna, per
sostenere le spese di partecipazione al grande
appuntamento.
L’iniziativa è stata illustrata martedì dallo
stesso Merigo, insieme al direttore dell’Ufficio di
Pastorale giovanile della diocesi don Giancarlo
Scotti e al neo responsabile del Centro giovanile
S. Luigi don Lorenzo Roncali. Il quale s’è compiaciuto di ritrovare al fianco la Cassa Rurale
anche in questo suo nuovo ambito d’impegno,
dando continuità alla preziosa collaborazione
avviata anche con la Pastorale giovanile.
E lo stesso don Giancarlo, nell’esprimere gratitudine per questa attenzione, iniziata nel 2008
con la Gmg di Sidney, dove grazie a questo
Si può tassare la
speculazione finanziaria?
Don Lorenzo Roncali e don Giancarlo Scotti con il presidente della Cassa
Rurale Adda-Cremasco Giorgio Merigo con la maglietta della Gmg 2011
MARTEDÌ 16,
A CREMA
ANDREA DI STEFANO
INTERVISTA
IL PROFESSOR
MARCO ONADO
Non sarebbero bruscoline:
una micro tassa, pari allo 0,05%
del valore di ogni transazione
sui mercati finanziari, potrebbe
generare su scala mondiale fino
a 655 miliardi di dollari l’anno.
Per le esigenze di bilancio degli
Stati stressati dal salvataggio
delle banche, o per i bilanci so-
gio in Terra Santa, ha rivelato, ha spronato la
Cassa a riproporsi a sostenere questa ulteriore
inziativa di “crescita culturale e spirituale dei
nostri giovani”. Oltre a instaurare una sinergia
più organica di “supporto all’impegno di don
Giancarlo e don Lorenzo nel qualificare ulteriormente l’attività della Pastorale giovanile e
del Centro diocesano S. Luigi”.
“Azione – ha puntualizzato – che è tra l’altro
in linea con l’articolo 2 del nostro statuto, che si
richiama a Dottrina sociale della Chiesa.”
Nell’evidenziare poi come questa partecipazione alla Gmg potrà avere ricadue positive
“nelle nostre parrocchie, dove mancano preti
giovani e al rientro questi ragazzi possono trasmettere il rinnovato entusiasmo ai loro coetanei”, ha precisato che analogo sostegno sarà
proposto – avendo la banca filiali in diocesi di
Cremona, Lodi e un paio in quella di Milano
– anche ai parroci di quelle zone.
E don Giancarlo ha infine riferito come la
Cassa Rurale abbia anticipato proprio martedì
mattina l’intero importo dell’acconto versato
all’agenzia per la prenotazione di almeno 250
posti in largo anticipo per contenere il più possibile i costi.
ciali e per lo sviluppo sarebbero
risorse importanti.
Una mobilitazione “larga”
per ora non c’è. Anzi la sigla
della campagna (TTF) resta una
cosa proprio misteriosa. Il primo contributo che si può offrire
è un vero confronto sulla fattibilità-efficacia di questo progetto.
Ecco perché il coordinamento
provinciale dei soci CremonaCrema ha deciso di prendere
l’iniziativa. Il giornalista Andrea Di Stefano (direttore di
“Valori. Mensile di economia
sociale, finanza etica e sostenibilità”) intervisterà il prof.
Marco Onado, docente presso
il Dipartimento di Finanza dell’Università Bocconi di Milano
e già ordinario di Economia degli intermediari finanziari nelle
università di Modena e di Bologna e commissario Consob dal
1993 al 1998. L’appuntamento è
fissato per martedì 16 novembre
prossimo, alle ore 21, a Crema,
presso la sala della Provincia, in
via Matteotti 39, al 1° piano.
Molti conoscono Marco Onado e sanno che è uno studioso
e un giornalista della categoria “pesi massimi”. Non verrà
a far propaganda. Sarà qui per
confrontarsi con il mondo della
Vendita nei termini di legge consentiti
Promozione fino al 30/11/2010
i può tassare la speculazione
finanziaria? La questione
come si capisce è di quelle grosse. A proporla è la campagna
internazionale per introdurre
una piccolissima tassa su tutte
le operazioni finanziarie. Anche
in Italia molte organizzazioni si
sono mosse.
Una leva per risollevare il
mondo? Magari!!!
Certo non è un’idea peregrina, come qualcuno ha tentato
di far credere. Aveva a suo tempo e per primo avanzato la proposta l’economista e premio
nobel James Tobin, ultimamente hanno ripreso l’argomento
il presidente francese, Nicolas
Sarkozy e il premier spagnolo,
Luis Zapatero.
U
sostegno la nostra diocesi, ha sottolineato don
Giancarlo, ha fatto registrare una partecipazione percentualmente tra le più alte d’Italia, proprio anche grazie al supporto economico della
Cassa Rurale. Ed è proseguita nel luglio scorso,
con un analogo intervento, in occasione del pellegrinaggio dei giovani in Terra Santa.
“Per la prossima Gmg in Spagna – ha riferito
sempre don Giancarlo – si profila un’adesione
ancor più massiccia, che presumiamo si potrà
aggirare sui 300 partecipanti.”
Due le possibilità proposte, con una spesa
pressoché equivalente, perché l’incidenza è data
quasi esclusivamente dal costo del biglietto aereo: “La prima – ha spiegato – che comprende
il gemellaggio con la diocesi di Siviglia e prevede un soggiorno anche dal 10 al 15 agosto, con
successivo trasferimento a Madrid per la Gmg
vera e propria. L’altra, invece, per la sola partecipazione alla Giornata, dal 16 al 21.”
Da parte sua il presidente della Cassa Rurale
dell’Adda e del Cremasco s’è detto soddisfatto
che l’impegno della banca “sia stato utile già
con Sidney, contibuendo a favorire la partecipazione tra le più alte d’Italia”.
Anche la positiva esperienza del pellegrinag-
RIFLESSIONE/4
S
“Lo specchio di Venere”:
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Domenica 14 novembre APERTO
finanza etica e con tutti coloro
che vorranno essere presenti.
A viso aperto, naturalmente: il
professore non usa giri di parole, che parli delle regole per la
finanza mai scritte, oppure che
affermi che fino a ora sono stati
garantiti solo i grandi operatori
e non gli investitori finali. Il suo
linguaggio inoltre è sempre incisivo, sia che ci ricordi che le tigri
globali della finanza sono state
colpevolmente affidate a domatori nazionali, sia che evidenzi
come i derivati si siano rivelati
alla prova dei fatti, vere e proprie armi di distruzione finanziaria di massa.
Un linguaggio frizzante, eppure attento a evitare i luoghi
comuni: sarebbe troppo facile
– egli commenta nel suo recente
lavoro I nodi al pettine – prendersela con il solito maggiordomo
(ora nei panni del profitto e dell’avidità); più utile – sostiene – è
identificare quei fatti e meccanismi, a partire dai quali, solamente, si può giungere a provvedimenti incisivi e benefici.
Finirà come lo scorso anno: la
discussione proseguirà – a lavori
terminati – per strada, dimentichi dell’ora tarda e dell’umidità
nostrana.
n novembre all’insegna della solidarietà al femminile. Prima
della ricorrenza della giornata mondiale contro la violenza
sulle donne, in calendario giovedì 25, le associazioni “Donne
contro la Violenza” e “Spazio Benessere Psicologico” hanno
presentato “Lo Specchio di Venere”. Il progetto, in continuità
con “Donne in Primo Piano”, promosso dagli stessi enti nel
2009, si muove nell’ambito del bando 2010 della legge regionale
n. 01/08 (ex legge 23), che finanzia i progetti volti all’attivazione
di esperienze di associazionismo sociale, finalizzate a favorire
mutuo aiuto nel lavoro domestico e cura familiare.
L’obiettivo è quello di offrire una risposta al disagio femminile, nato non solo da episodi di maltrattamento o di violenza,
promuovendo il benessere psico-sociale delle donne del Cremasco, attraverso la formazione di un gruppo spontaneo e gratuito,
che diventi un importante luogo di ascolto e sostegno reciproco. Tutto questo non sarebbe possibile senza il lavoro di rete,
alimentato dalle sinergie con associazioni pubbliche e private
del nostro territorio che si stanno dimostrando particolarmente
sensibili a questa causa. Ben dodici, infatti, gli enti protagonisti
– tra cui il Consultorio ASL, l’Ospedale Maggiore e la Consulta
per le Pari Oppurtunità del Comune di Crema – circa trecentosessanta le persone raggiunte nel 2009 e cinquantotto quelle
coinvolte attivamente e volontariamente.
Il progetto avrà durata complessiva di un anno, da ottobre
2010 a settembre 2011, e potrà contare su un gruppo di lavoro
composto da tre volontarie dell’Associazione Donne Contro la
Violenza – Maddalena Botti, Maria Vittoria Marchetti, Riccarda Colasuonno – e dai sei professionisti del team dello “Spazio
Benessere Piscologico” coordinati dalla dottoressa Valeria Degiovanni.
Cinque gli incontri in programma per il prossimo anno: si
svolgeranno a Crema, dalle ore 18 alle 20, presso la sala Alessandrini in via Matilde di Canosssa, nelle date di venerdì 10 dicembre, 4 febbraio, 1 aprile, 27 maggio 16 settembre. Per ulteriori informazioni è possibile contattare telefonicamente il numero
0373/80999 oppure scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].
Ramon Orini
Il premio “Imprese in pari”
alla cooperativa L’Alternativa
L
a Cooperativa sociale L’Alternativa – che opera nell’ambito
dell’assemblaggio e confezionamento di prodotti cosmetici e ha sede in via della Pierina a Crema – è stata insignita
del premio “Imprese in pari” promosso dalla consigliera provinciale di parità e dall’Associazione Fiorella Ghilardotti, già
presidente della Regione Lombardia.
Significativa la motivazione per l’assegnazione: ovvero la
“particolare attenzione” prestata “alla conciliazione di vita
e di lavoro dei propri soci-lavoratori con corsi di formazione
continua dedicati alle lavoratrici che rientrano dai periodi di
congedo parentale”. Attenzione che assume una valenza ancor
maggiore se si considera che ben 167, sul totale di 206 dipednenti dell’Alternativa, sono donne. E che, nella pratica, si traduce in “un confronto per la definizione degli orari di lavoro e
della tipologia di mansione, volto al benessere – viene evidenziato – della persona considerandone i risvolti psico-fisici”.
La Cooperativa prevede poi anche percorsi d’inserimento
lavorativo “diversificati in funzione delle tipologie di disabilità” e orari di lavoro flessibili concordati in base alle esigenze familiari e part-time variabili. Oltre a concedere prestiti
agevolati a tasso zero come anticipo retribuzone; a svolgere
“azioni di integrazione per donne straniere e sostegno a vittime di violenza domestica. E partecipa al Tavolo d’inserimento lavorativo del “Bando maternità fragile” in collaborazione
con l’Asl.
Sam
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Bucci-tifosi:
bene il confronto
di FEDERICA DAVERIO
T
re mesi per riprogrammare e per poterci riconfrontare: in soldoni è questo quello che
la società del Pergocrema ha chiesto ai numerosi
tifosi (tra cento e centociquanta persone) presenti giovedì sera in sala Alessandrini all’incontro che lo storico cannibale Marco Massimini (il
Drume), del Titti Group, aveva chiesto circa un
mese fa al presidente Manolo Bucci.
Quest’ultimo, visibilmente emozionato, è stato accolto tra gli applausi. A dimostrare come
tutta la società abbia risposto con serietà all’invito, erano presenti anche il presidente onorario
Massimiliano Aschedamini, l’amministratore
delegato Fabrizio Talone, il consulente del presidente Beppe Gerìa, i membri del consiglio
Esteban Centofanti e Luca Copulo, il nuovo
responsabile del settore giovanile Enrico Battisti, il responsabile dell’area marketing Massimo
Castellazzi e gli addetti stampa Claudio Falconi
e la new entry Barbara Locatelli. Applausi fragorosi anche per mister Agenore Maurizi seduto
in prima fila.
E infine non è voluto mancare nemmeno l’assessore allo Sport Maurizio Borghetti.
R
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Energia per l’udito
Uno scorcio dei tifosi intervenuti all’incontro con il
presidente Manolo Bucci, in alto durante l’intervento
‘Il Durme’ ha introdotto la serata ripercorrendo le tappe della storia del Pergocrema fino ad
arrivare a quest’estate quando il cambio ai vertici Bergamelli-Bucci ha destato indubbio scetticismo. “Questi primi quattro mesi sono volati
– ha spiegato Bucci – e ammetto che non è stato
facile, ma la forte passione, il sogno realizzato di
prendere una squadra di calcio mi ha fatto andare avanti nonostante le difficoltà. Non è stato
piacevole sentirsi dare del ‘criminale’, ‘delinquente’, ‘coinvolto in reciclaggio’. Attualmente
c’è questa contraddizione tra la positività dovuta
all’andamento della prima squadra e la negatività dovuta alla situazione in cui versa ancora il
settore giovanile. Ho parlato e risposto poco alle
accuse perché preferisco stare in silenzio e lavorare. Sento la Curva Sud vicina e mi ha riempito
di felicità domenica sentire tutto lo stadio gridare ‘Pergo, Pergo!”.
A questo punto i tifosi hanno chiesto a Bucci
gli obiettivi per il futuro: “Innanzitutto mi preme
avere una società ben strutturata – ha spiegato il
presidente – con persone leali e basata sui giovani. Per far bene c’è bisogno di stimoli ed entusiasmo... magari non ci sono i nomi eclatanti ma
facciamo i fatti. Ho sempre parlato di progetto
PIONIERI CRI: raccolta giochi per pesca di beneficenza
I
Pionieri della Croce Rossa Italiana comitato locale di Crema organizzano per l’8
dicembre dalle ore 10 alle 18, in piazza Duomo, una pesca di beneficenza a favore
dei bambini più bisognosi della città. Obiettivo: aiutare i giovani come loro che non
hanno la possibilità di svolgere quelle attività aggregative che li fanno sentire parte
di un gruppo e di una società. Ogni cittadino potrà dare il proprio contributo a
questo progetto donando ai Pionieri giocattoli, anche usati, per bambini e bambine
di tutte le età, che verranno messi in palio proprio alla pesca dell’8 dicembre. La
raccolta del materiale avverrà i giorni di sabato 13, 20, 27 novembre e 4 dicembre,
dalle 17 alle 20, presso la sede in piazzale Croce Rossa, 4 a Crema.
Durante la giornata dell’8 dicembre, sempre in piazza Duomo, in occasione della
Giornata del volontario, anche la Sezione Femminile della CRI collaborerà al progetto dei Pionieri vendendo alla cittadinanza sacchetti di lenticchie.
Spazio salute
a medio-lungo termine, l’obiettivo principale è
mantenere la categoria”.
Il presidente e Falconi hanno quindi fornito
chiarimenti e spiegazioni alle domande sul settore giovanile: “Rimane una risorsa. A oggi ci
sono i problemi e nessuno li vuole nascondere.
Tutto è stato fatto in buona fede. Può capitare
di mettere delle persone al posto sbagliato. Mi
assumo le responsabilità. Da una settimana c’è
Enrico Battisti, con lui stiamo ri-lavorando. Dateci almeno tre mesi e poi ci riconfronteremo. I
problemi non si risolvono purtroppo dalla sera
alla mattina. Il materiale dell’anno scorso non
c’è più perché Bergamelli ha fatto una donazione”. L’iscrizione di dieci squadre, il materiale
che non arriva, le strutture che non ci sono:
Bucci ha ‘sforato’ il budget previsto e quindi c’è
stata una battuta d’arresto che ora vuole essere
recuperata con buona volontà.
Il tempo ‘per rodare di nuovo’ i tifosi cannibali non hanno esitato a concederlo al presidente
che ha terminato i suoi interventi di nuovo tra gli
applausi. Perché, come ha ricordato Massimiliano Aschedamini ‘se non arrivava il signor Bucci
a giugno, adesso non eravamo qui a parlare del
Pergocrema in una categoria di lusso’.
CISVOL: Strepparola resta vicepresidente
G
iuseppe Strepparola è stato riconfermato
vice presidente del Cisvol-Centro Servizi e
Informazioni al Volontariato della Provincia di
Cremona. La nomina è stata resa nota dopo la
riunione del nuovo direttivo, a poche settimane
dall’elezione di Giorgio Reali a presidente. Il
consiglio è composto inoltre da Dario Amedeo Diotti, Raimonda Lobina, Ivano Pederneschi, Gianluigi Varoli, Sabrina Feroldi, Roberta
Mozzi, Luciano Grassi, Franco Verdi e don Antonio Pezzetti.
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L’invito
del Vescovo
IN PROGRAMMA DAL 17 AL 20 MARZO 2011: VERSO QUALI SCELTE INDIRIZZARCI
PER UNA CHIESA CHE SI PRESENTI DAVVERO COME UNA FAMIGLIA DI FRATELLI E SORELLE?
I
LE INDICAZIONI
METODOLOGICHE
LO STRUMENTO
DI LAVORO
I tempi
15 NOVEMBRE 2010
N
ella prima fase del percorso in preparazione all’Assemblea di marzo, verrà
consegnato un testo denominato Materiali di
lavoro, che farà da base per la riflessione. È il
frutto di una attenta elaborazione condotta
su un vario e ingente materiale: le lettere inviate dal Vescovo al termine di ogni singola
visita pastorale alle parrocchie e alle Zone, le
“redditio” delle parrocchie (primavera 2010)
e le relazioni degli incontri delle commissioni diocesane con il Vescovo (settembre
2010).
Il testo che ne è scaturito, elaborato dal
gruppo preparatorio, offre solo degli “spunti”, sufficienti comunque a fornire significativi elementi di riflessione, principalmente
su tre aree ritenute prioritarie: la dimensione missionaria della Chiesa, il suo compito
educativo, la collaborazione pastorale.
Consegna dello “strumento
di lavoro” nell’incontro
diocesano in S. Bernardino.
DAL 15 NOVEMBRE 2010
AL 31 GENNAIO 2011
- Lavoro dei Consigli
pastorali parrocchiali
e zonali: si programmi
almeno un incontro
parrocchiale e uno zonale,
possibilmente residenziale.
- Lavoro delle Commissioni
diocesane.
- Lavoro delle Aggregazioni
laicali, eventualmente
associate per aree
tematiche.
IL PERCORSO DELL’ANNO
FINE GENNAIO 2011
L
’anno pastorale 2010-11 è dedicato alla preparazione della Assemblea ecclesiale che sarà
celebrata nel prossimo mese di marzo. Si tratta, per la nostra Chiesa, di un momento molto
significativo di partecipazione corresponsabile, che coinvolge e impegna tutti i consigli pastorali
e zonali, nonché movimenti e associazioni nelle fasi della preparazione e della celebrazione.
Questa la finalità dell’evento: dalla riflessione-valutazione conclusiva sulla Visita pastorale
condotta dal vescovo Oscar negli anni 2007-2010, la comunità ecclesiale cremasca volgerà uno
sguardo sul proprio futuro cammino e cercherà di individuare percorsi più aggiornati e a essi
adeguare i metodi pastorali. È importante che questo cammino sia vissuto come occasione
preziosa di partecipazione corale, di crescita insieme nel dialogo e nell’appartenenza ecclesiale
e non venga inteso come un adempimento formale.
Il vescovo Oscar invita la comunità a “domandarsi cosa le chiede il Signore per
preparare la Chiesa di Crema ad affrontare i tempi futuri”. Non si tratta tanto di
“fare scelte nuove” quanto di “scegliere insieme”, di “fare nostre” le scelte già intraviste o emerse con chiarezza dalle indicazioni del Vescovo e da una riflessione di
carattere diocesano e/o nazionale, maturata in varie sedi. A queste scelte bisognerà
aderire, non solo razionalmente ma anche con il “cuore” e la volontà di percorrere
le strade nuove intraviste, nella consapevolezza che qualcuno è già più avanti, qualcuno parte da più indietro.
Il “gruppo preparatorio” incaricato dal Vescovo a preparare l’Assemblea si aspetta che tra novembre e marzo vi sia una “presa di coscienza maggiore”, comunitaria e
diocesana, delle questioni, dei problemi e delle loro possibili soluzioni. Questa presa
di coscienza deve partire da un lavoro di lettura attenta – a livello personale, comunitario, associativo – delle sintesi proposte dalla commissione stessa che riflettono
la situazione della nostra Chiesa, con le sue ombre ma anche con le sue non poche
luci, così come è stata rilevata dal Vescovo nei tre anni della sua visita pastorale.
Al tempo stesso questo comune lavoro di lettura e di discernimento ci aiuterà a
sperimentare un modo di “essere Chiesa”nella corresponsabilità. Esso dovrebbe anche essere orientato a “rimotivare” il senso della “prevalente” dimensione diocesana
della Chiesa locale (le parrocchie e il presbiterio si riuniscono attorno al Vescovo) e
il senso della partecipazione ecclesiale in vista dei rinnovi dei consigli pastorali.
L’Assemblea intende coinvolgere il più possibile i credenti della Chiesa di Crema.
In particolare i protagonisti della preparazione e della sua celebrazione sono:
- Gli operatori pastorali delle singole parrocchie: i membri dei consigli pastorali parrocchiali
e zonali, ma sarebbe opportuno riuscire a coinvolgere anche quanti in parrocchia offrono un
servizio di carattere pastorale e formativo.
- I gruppi, le associazioni e i movimenti laicali presenti nella nostra diocesi: anche ad essi è
chiesto un coinvolgimento e una riflessione propositiva, mettendo a disposizione l’originalità
del proprio carisma.
- Le varie commissioni pastorali diocesane che possono offrire alla comune riflessione un
punto di vista qualificato in ragione della competenza acquisita ognuna in un particolare settore della vita diocesana.
Realizzato il programma di riflessione e proposta, secondo il programma pubblicato in pagina, nell’Assemblea di marzo dovrebbe verificarsi la “solenne” decisione comunitaria di percorrere le strade individuate e maturate insieme.
COME LAVORARE
Restituzione di riflessioni
e di proposte al gruppo
preparatorio.
Il lavoro che viene richiesto a tutti è innanzitutto una lettura attenta del testo, suddiviso in tre schede (1. La missionarietà; 2. La
formazione; 3. La collaborazione pastorale)
con l’obiettivo di giungere a individuare alcune priorità. Il materiale elaborato andrà fatto
pervenire o in forma cartacea all’indirizzo
del Gruppo preparatorio dell’Assemblea ecclesiale presso la Curia Vescovile o per posta
elettronica all’indirizzo [email protected] entro la fine del mese
di gennaio 2011.
Questa prima fase di riflessione – proveniente da parrocchie, zone pastorali, gruppi
e commissioni diocesane – sarà raccolta e
rielaborata in uno “strumento di lavoro” che
fungerà da base per l’Assemblea ecclesiale
vera e propria che si celebrerà nel mese di
marzo 2011.
FEBBRAIO 2011
Da parte del gruppo preparatorio
a) lettura delle riflessioni
e delle proposte;
San Pantaleone, patrono della diocesi
l vescovo Oscar nella lettera
che ha scritto a presentazione
del Piano pastorale 2010-2011
ha proposto due obiettivi: la
prima, “in comunione con tutta
la Chiesa italiana”, riguarda la
“sfida educativa”.
Il secondo “sarà quello di
utilizzare i prossimi mesi per
domandarci cosa ci chiede il
Signore per preparare la nostra
Chiesa ad affrontare i tempi
futuri, dopo aver interpretato,
attraverso la visita pastorale alle
parrocchie, giunta ormai alla
conclusione, la nostra attuale situazione ecclesiale nei confronti
delle sfide che ci attendono”.
E aggiunge nel finale della
lettera: “In questi anni di visita
pastorale, le comunità parrocchiali si sono impegnate a fondo
nel rileggere nella fede la loro
storia, nel riscoprire la loro
identità e missione, a servizio
non solo dei cristiani praticanti,
ma anche di coloro che hanno
abbandonato la pratica religiosa,
oppure di coloro che vogliono
“ricominciare a credere” attraverso una presenza più costante
e attiva nella comunità cristiana
di appartenenza.
È venuto il tempo di domandarci – prosegue – cosa il Signore ci chiede per poter preparare
una Chiesa che sia capace di
soddisfare la ricerca di molte
persone, per sostenere quanti
ritengono significativa nella loro
esistenza la dimensione della
fede in Cristo. Verso quali scelte
indirizzarci per una Chiesa che
si presenti davvero come una
famiglia di fratelli e sorelle, che
si accettano nella loro originalità
e per la ricchezza dei loro doni,
anche se di provenienza diversa?
Sono, questi, interrogativi
profondi, non certo risolvibili
in breve tempo, anche perché
generare una mentalità nuova è
sempre costoso. Soprattutto se
bisogna rinunciare a qualche nostra abitudine, da cui
fatichiamo a slegarci o perché
non comprendiamo le nuove
scelte che vengono proposte (si
pensi alle unità pastorali!) e che
tuttavia sono ineludibili, non
solo perché vengono meno i sacerdoti, ma perché è venuta l’ora
di camminare insieme, sacerdoti
e laici, con coraggiosa disponibilità reciproca. Occorre però
incominciare ad aprirci almeno
un varco… e a tutti è chiesto un
ulteriore supplemento d’amore!
L’assemblea ecclesiale, che
celebreremo dal 17 al 20 marzo
2011 sarà un trampolino di
lancio per un futuro pieno di
speranza!”
13
UNA DISCUSSIONE PUBBLICA
L’Assemblea ecclesiale è anche l’occasione per una grande discussione pubblica dentro la Chiesa di Crema circa il suo futuro. Per
questo, accanto al percorso finora delineato,
viene sollecitato un dibattito pubblico che
troverà spazio sulle pagine de Il Nuovo Torrazzo, dibattito nel quale tutti possono intervenire. I testi di cui si chiede la pubblicazione
vanno inviati all’indirizzo [email protected] o consegnati alla
redazione del giornale con la specificazione
dell’oggetto “assemblea ecclesiale”.
Tutto il materiale relativo all’Assemblea
verrà contestualmente pubblicato sul sito
www.diocesidicrema.it in uno spazio dedicato, nel quale verranno via via inseriti anche i testi destinati al settimanale diocesano.
Ogni altra iniziativa finalizzata ad arricchire la riflessione sui temi dell’assemblea è
sicuramente apprezzabile e benvenuta.
b) elaborazione dello
“strumento di lavoro”
per l’Assemblea Ecclesiale,
che sarà reso disponibile
a tutti dal 1° marzo.
17-20 MARZO 2011
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dell’Assemblea
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14
La Chiesa
DOMANI LA GIORNATA ANNUALE
HAI ROTTO LA DENTIERA?
Un dono
da coltivare
La trattoria
RINGRAZIAMENTO: IN DIOCESI
IL 21 NOVEMBRE A OMBRIANO
NUOVO NUMERO
S
i celebra domani, domenica 14 novembre, la
Giornata del ringraziamento per la quale la
CEI ha diffuso un messaggio sul tema Tu apri
la tua mano e sazi il desiderio di ogni vivente (Sal
144,16). Sul rapporto tra mondo agricolo e
“sfida educativa”, alla luce degli Orientamenti
decennali dell’episcopato italiano, dedicati all’educazione, il SIR ha intervistato p. Renato
Gaglianone, missionario Ardorino e consigliere
ecclesiastico nazionale della Coldiretti.
La religiosità del mondo rurale, non da
oggi, è messa alla prova dalle grandi trasformazioni culturali, scientifiche ed economiche
che riguardano in particolare l’agricoltura:
che cosa rimane di questo patrimonio di spiritualità e di fede?
“L’avidità umana, la violenza e l’egoismo
hanno un impatto distruttivo sui popoli e sull’ambiente. Ovunque il peccato e le sue conseguenze sul mondo hanno incrinato la nostra
relazione con Dio, con noi stessi, con gli altri e
con l’intera creazione. L’umanità si trova oggi
di fronte a una sfida indubbiamente di ordine
economico e tecnico, ma ancor di più di ordine
etico-spirituale e politico. La fiducia cieca nel
progresso tecnologico e l’affermarsi di una mentalità volta al solo profitto e al consumo, hanno
portato l’uomo, in molte occasioni, a causare
dissesti e squilibri nella natura. Il mondo rurale
si trova a fare i conti con questa situazione”.
Come affrontare tali difficoltà?
“Anche in queste ultime ore – vedi alluvioni in Veneto – sperimentiamo come con molta
facilità ci si può dimenticare che la terra è un
dono ricevuto da rispettare. Ma proprio dal contatto con la terra e a partire da esso, il mondo
rurale ritrova le energie necessarie per riaffermare i suoi valori di riferimento. I grandi problemi posti dal settore agricolo, vanno affrontati
non solo come problemi tecnici o politici, ma
alla radice, come problemi morali, come ricor-
dò Giovanni Paolo II in occasione del Giubileo
del 2000. La Coldiretti, che s’ispira alla Dottrina sociale della Chiesa, sempre più si rafforza
nel convincimento che se l’uomo perde il senso
della vita e la sicurezza degli orientamenti morali, nessuna politica potrà essere efficace nel
salvaguardare congiuntamente le ragioni della
natura e quelle della società”.
Nel messaggio si parla di “consapevolezza
etica”: quali risposte possono venire dal mondo agricolo?
“Il mondo agricolo, nella sua parte predominante, risponde con il progetto della ‘rigenerazione dell’agricoltura’. Essa è importante non
solo per ciò che significa in termini di riconciliazione e di riavvicinamento tra uomo e natura,
ma anche perché innesta un processo virtuoso
che si riflette sull’intera società civile. Credo di
non poter essere smentito se ricollego la ‘rigenerazione dell’agricoltura’ alla concretizzazione
degli obiettivi della Sfida educativa richiamati
al n.50 dell’ultimo documento dei Vescovi: favorire condizioni e stili di vita sani e rispettosi dei valori,
consapevoli che così è possibile promuovere lo sviluppo
integrale della persona...”.
Come realizzare una pastorale d’ambiente,
quello agricolo, in sintonia con l’attività delle
parrocchie? Che cosa pensare e progettare per
rispondere a questa necessità?
“Occorre formare sacerdoti aperti alle parrocchie rurali, sensibili alle problematiche proprie all’intima connessione, per esempio tra
terra ed Eucaristia, produzione e salvaguardia
del territorio e rigenerazione culturale. Operatori pastorali, sacerdoti e/o laici formati sulle
tematiche proprie del mondo rurale, non possono non concretizzare quella relazione che
responsabilizza tutti all’impegno per la ricerca
del bene comune”.
Che dire dei giovani laureati che vogliono
tornare a dedicarsi all’attività agricola?
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“Credo che l’accresciuta sensibilità per l’ecosistema favorisca l’attenzione dei giovani per
tale ambito. Soprattutto per chi crede, la sollecitazione della Chiesa, non ultimo il messaggio
per la Giornata della pace 2010, nel quale si
sottolinea l’intima connessione tra pace e salvaguardia del creato, mette le ali al desiderio,
molto radicato nei giovani, di spendersi per una
pace a partire dal ricostruire l’armonia uomocreato. Non credo quindi che possano essere
solo motivi occupazionali e/o economici. Basta
essere un poco addentro al mondo agricolo, per
rendersi conto che solo una forte motivazione
ideale può aiutare ad affrontare le innumerevoli
difficoltà che s’incontrano nel momento in cui
si decide di intraprendere in agricoltura”.
Si parla anche dei lavoratori immigrati e del
loro sfruttamento: ci sono esperienze e testimonianze che invece parlano di accoglienza
nella legalità?
“Episodi come quelli di Rosarno e/o del
Foggiano, inducono a pensare che l’agricoltura sia tutto uno sfruttamento degli immigrati.
Non è così! Basta pensare a tutti gli immigrati
regolarizzati che permettono all’agro-alimentare italiano di essere l’unico settore di economia
reale che esce meglio dalla crisi. L’impegno delle Organizzazioni di categoria, prima fra tutte
la Coldiretti, per la trasparenza e la legalità, e
la forza trainante delle esperienze delle realtà
del progetto Policoro, fanno ben sperare a che
il fenomeno, se non completamente debellato,
vada verso l’esaurimento”.
Aperto tutte le sere
Sabato chiuso a pranzo
LA MODA, MA CERCA UN
SUO STILE PERSONALE
ABBIGLIAMENTO MASCHILE
NELLA DIOCESI DI CREMA LA
GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO
SARÀ CELEBRATA A LIVELLO PROVINCIALE DOMENICA 21 NOVEMBRE,
ALLE ORE 11, PRESSO LA PARROCCHIA DI OMBRIANO. PORTERÀ UN
SALUTO ANCHE IL VESCOVO OSCAR.
I
l pensiero degli ultimi giorni torna alla
fine dell’anno liturgico. Tutto ha fine, ma
diverse sono le emozioni se questa riguarda una malattia o un problema, rispetto
alla fine di un amore o della stessa vita. La
parola di oggi la collega al senso della vita.
Malachia vede l’uomo orgoglioso e ingiusto
scomparire senza lasciare alcuna traccia;
sull’uomo giusto, saggio, umile, al contra-
XXXIII domenica del Tempo ordinario (Anno C)
fine è speranza cristiana che il meglio finisce
sempre per accadere e l’avvenire è migliore
di qualunque passato. Anche per le pietre
e le genti di Gerusalemme, di ieri e di oggi.
Tutto è racchiuso nel mistero di questa città
che un giorno, finalmente!, scenderà dal cielo come una sposa.
Non si tratta di sapere il “quando”, ma di
vivere bene questo tempo d’attesa, nel quale
il Regno di Dio è dono già dato in mezzo
a noi.
Preoccupato del senso della vita e dell’ultimo giorno, e soprattutto del Giudizio Finale a cui prima o poi certamente sarebbe
andato incontro, un uomo fece un sogno.
Dopo la morte, si avvicinò titubante alla grande porta della casa di
Dio. Bussò e un angelo sorridente
venne ad aprire. Lo fece accomodare nella sala d’aspetto del Paradiso. L’ambiente era molto severo.
Aveva il vago aspetto di un’aula di
tribunale. L’uomo aspettava, sempre più intimorito. L’angelo tornò
dopo un po’ con un foglio in mano
su cui, in alto, campeggiava la parola “conto”. L’uomo lo prese e
lesse: “Luce del sole e stormire delle fronde,
neve e vento, volo degli uccelli e erba. Per
l’aria che abbiamo respirato e lo sguardo
alle stelle, le sere e le notti...”. La lista era
lunghissima. “...il sorriso dei bambini, gli
occhi delle ragazze, l’acqua fresca, le mani
e i piedi, il rosso dei pomodori, le carezze,
la sabbia delle spiagge, la prima parola del
tuo bambino, una merenda in riva a un lago
di montagna, il bacio di un nipotino, le onde
del mare...”. Man mano che proseguiva nella lettura, l’uomo era sempre più preoccupato. Quale sarebbe stato il totale? Come e con
che cosa avrebbe mai potuto pagare tutte
quelle cose che aveva avuto? Mentre leggeva
con il batticuore, arrivò Dio. Gli batté una
mano sulla spalla. “Ho offerto io, fino alla
fine del mondo. È stato un vero piacere!”.
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** Vedi riferimento alla finanziaria 2010
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
Vangelo: LC 21,5-19
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del
tempio, che era ornato di belle pietre e di doni
votivi, Gesù disse: “Verranno giorni nei quali,
di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su
pietra che non sarà distrutta”.
Gli domandarono: “Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno,
quando esse staranno per accadere?”. Rispose:
“Badate di non lasciarvi ingannare. Molti infatti verranno nel mio nome dicendo: ‘Sono io’,
e: ‘Il tempo è vicino’. Non andate dietro a loro!
Quando sentirete di guerre e di rivoluzioni, non vi
terrorizzate, perché prima devono avvenire queste
cose, ma non è subito la fine”.
Poi diceva loro: “Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno in diversi
luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno
anche fatti terrificanti e segni grandiosi dal cielo.
Ma prima di tutto questo metteranno le mani su
di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle
sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti
a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete
allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi
dunque in mente di non preparare prima la vostra
difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti
i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai
fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno
alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio
nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo
andrà perduto. Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita”.
rio, sorgerà ancora il sole.
Quando sarà la nostra fine? A chi ammirava le bellezze del tempio di Gerusalemme
Gesù annuncia la catastrofe di quelle pietre.
Quando sarebbe accaduto? E in che modo?
Il futuro sconosciuto genera paure e domande alla ricerca di risposte e di tranquillità.
Gesù non risponde con le carte dei maghi
e dei chiromanti, dai quali invita a diffidare;
neppure “terrorizza” riferendosi a guerre e
rivoluzioni.
Prima della fine viene il tempo della testimonianza sofferta – un vero e proprio martirio – durante il quale i discepoli saranno
perseguitati, imprigionati, uccisi. In questo
tempo quelli di Cristo sperimenteranno una presenza sorprendente
di Dio che salverà dal disfacimento
ogni singolo capello del capo. Chi
legge il Vangelo capisce che prima
della fine futura, quello che conta è
il presente. La “fine” è legata alla
testimonianza resa a Lui oggi, vivendo la verità, la giustizia, l’amore, fedeli al Vangelo.
Ci sono giorni, come nei primi
tempi cristiani e come oggi dinanzi
a sconvolgimenti della natura o a tragedie
della violenza degli uomini, in cui si percepisce la fine del mondo come imminente.
Poi s’intuisce che l’attesa può essere lunga.
Oggi il Vangelo lo conferma e raccomanda
vigilanza e fermezza. Perseverare e custodire
sono volti dell’amore; così pure l’attenzione
premurosa e l’attesa fiduciosa. Nel briciolo
di un attimo, il presente, la chance di poter
salvare l’anima, il nostro rapporto vitale con
Dio. La vita ritrova senso se è dono nel lavoro, in casa, a scuola, nelle relazioni.
Qual è il senso dell’oggi? Nella storia del
momento coabitano verità e menzogna, giustizia e violenza, grano e zizzania. È fase
intermedia, precede il “giorno del Signore”.
C’è anima di speranza perché, a guardare
dall’Alto, la distruzione e la fine si rivelano
come rifacimento della giustizia e trasformazione della storia umana. L’ottimismo sulla
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La Chiesa 15
Un
esame
di
coscienza
CEI: LA PROLUSIONE DEL CARD. BAGNASCO
“L
a politica deve interessare i cattolici, e deve entrare nella loro mentalità un’attitudine a ragionare delle questioni politiche senza spaventarsi dei problemi seri che oggi, non troppo diversamente da ieri, sono sul
tappeto”. È uno dei passi salienti della prolusione del card. Angelo Bagnasco, presidente della CEI, alla 62ª assemblea generale dei Vescovi italiani,
che s’è svolta ad Assisi dall’8 all’11 novembre. Proponiamo alcuni passi
salienti dell’intervento del cardinale, ricchi di stimoli per tutti i cattolici.
LE PAROLE DEL CARDINALE DURANTE LA CONFERENZA STAMPA
CHE HA CHIUSO GIOVEDÌ LA 62a ASSEMBLEA GENERALE
Il primato dell’etica
L’assemblea generale
dei Vescovi italiani.
In basso, il presidente
card. Angelo Bagnasco
RICHIAMO AI CATTOLICI
IMPEGNATI IN POLITICA
“I VALORI MORALI DI FONDO
SONO IRRINUNCIABILI”
NON È PIÙ TEMPO DI GALLEGGIARE
“Se la gente perde fiducia nella classe politica, fatalmente si ritira in se
stessa”, l’ammonimento del card. Bagnasco, che in politica raccomanda una “tensione necessaria tra ideali personali, valori oggettivi e la vita
vissuta, tra loro profondamente intrecciati”. Per il presidente della CEI, “non
è più tempo di galleggiare”, perché il rischio “è che il Paese si divida non
tanto per questa o quella iniziativa di partito, quanto per i trend profondi
che attraversano l’Italia e che, ancorandone una parte all’Europa, potrebbero lasciare indietro l’altra parte. Il che sarebbe un esito infausto per l’Italia,
proprio nel momento in cui essa vuole ricordare – a 150 anni dalla sua unità
– i traguardi e i vantaggi di una matura coscienza nazionale”. Il presidente
della CEI chiede quindi un “esame di coscienza” e propone di “convocare a uno stesso tavolo governo, forze politiche, sindacati e parti sociali e,
rispettando ciascuno il proprio ruolo ma lasciando da parte ciò che divide,
approntare un piano emergenziale sull’occupazione”.
SENZA COMPLESSI DI INFERIORITÀ
“Aspettarci che i cattolici circoscrivano il loro apporto nell’ambito sempre
importante della carità – ha ribadito il presidente della CEI – significa scadere in una visione utilitaristica, quando non anche autoritaria. I cattolici non
possono consegnarsi all’afasia, ideologica o tattica: se lo facessero tradirebbero le consegne di Gesù, ma anche le attese specifiche di ogni democrazia
partecipata. Dobbiamo muoverci senza complessi di inferiorità”, l’esortazione del card. Bagnasco: “Siamo, e come, interessati alla vita della società;
in essa ci si coinvolge con stile congruo, ma a determinarci non sono
l’istinto di far da padroni né le logiche di mera contrapposizione”. Di qui
l’invito a reagire al conformismo: “Se i credenti conoscono solo le parole
del mondo, e non dispongono all’occorrenza di parole diverse e coerenti,
verranno omologati alla cultura dominante o creduta tale, e finiranno per
essere anche culturalmente irrilevanti”, ha ricordato il presidente della CEI,
che ha esortato a salvare “l’autonomia della coscienza credente rispetto alle
pressioni pubblicitarie, ai ragionamenti di corto respiro, ai qualunquismi,
alle lusinghe”. Cattolici “scomodi”? Talvolta forse sì, ma “non per posa o
per pregiudizio, quanto per sofferta, umile, serena coerenza”.
VALORI NON NEGOZIABILI
Quanto allo stile da adottare nel rapporto con la politica, il presidente
della CEI ha citato quello sperimentato, con “felice esito”, nella recente
Settimana Sociale di Reggio Calabria. Altro segno dell’approccio “sempre
più consapevole” del “vissuto” delle nostre Chiese alla dimensione politica,
le scuole di formazione socio-politica di questi ultimi 20 anni, sulla cui
esperienza occorre “nel prossimo futuro” interrogarsi per valutare come
procedere “per favorire la maturazione spirituale e culturale richiesta a chi
desidera servire nella forma della politica, e così preparare giovani all’esercizio di quella leadership che difficilmente può essere improvvisata”. Il
riferimento imprescindibile per chi voglia spendersi in politica da cattolico,
ha ribadito il card. Bagnasco, sono quei “valori non negoziabili” indicati
dal Papa e che “appartengono al DNA della natura umana: senza un reale
rispetto di questi valori primi che costituiscono l’etica della vita, è illusorio
pensare a un’etica sociale”. I valori non negoziabili sono, inoltre, “il vincolo
che può di volta in volta dare espressione all’unità politica dei cattolici,
ovunque essi si collochino in base alla loro opzione politica”.
VESCOVI
ITALIANI
da Assisi
una serie
di forti
stimolazioni
EDUCAZIONE E NUOVI MEDIA
In Italia, per il cardinale, non siamo ancora arrivati “a una vera e propria
disfatta educativa”, ma la cronaca ci segnala “inquietanti episodi che danno
la percezione di quanto profondo sia l’abisso in cui può cadere l’animo
umano”. Un numero rilevante di coppie di sposi e di famiglie – segno di
un “tessuto connettivo della società che tiene” – dimostrano che “non è
impossibile l’impresa”, ma l’educazione è anche questione di “ambiente” e
il “realismo” cristiano deve innestarsi nello “scetticismo imperioso di questi
tempi fintamente allegri e spensierati”. Infine, per il presidente della CEI
è “necessaria una riflessione più profonda e onesta sui ‘meccanismi’ della
frontiera prodigiosa” dei nuovi media, dove la “corsa all’audience ha fatto
raggiungere livelli di esasperazione brutale”, con giovani “per ore davanti a
Internet” e adulti che “si lasciano drogare da un’informazione morbosa”.
uella “sui temi, sui valori morali di fondo,
che sono irrinunciabili” è “un’unità che tutti
auspichiamo, come impegno irrinunciabile di tutti
i cattolici che s’impegnano in politica, per essere
presenza critica, di pace e propositiva, là dove si
trovano”. A ribadirlo è stato il card. Angelo Bagnasco, presidente della CEI, nella conferenza
stampa che l’11 novembre ha concluso la 62ª assemblea generale dei Vescovi italiani, svoltasi ad
Assisi. Nel corso della stessa conferenza stampa
il cardinale ha annunciato che domenica 21 novembre in tutte le chiese italiane si pregherà per i
cristiani perseguitati in Iraq e non solo in questo
Paese.
RICHIAMO PER TUTTI
Interpellato a proposito del “richiamo” fatto,
nella prolusione, al saper armonizzare le proprie
“pulsioni”, il cardinale ha risposto che quello alla
“capacità di orientare le proprie scelte è un richiamo che vale per tutti”, nello spirito del “bisogno
di formazione permanente che sta al cuore degli
Orientamenti pastorali: intelletto, cuore, volontà
devono crescere in modo integrato ed equilibrato
in ciascuno”, perché “nessuno di noi è arrivato
mai totalmente, nella formazione di noi stessi”.
I politici sono tutti uguali? “È come dire che gli
uomini sono tutti uguali”, ha risposto il
presidente della CEI, per il
quale “siamo tutti uguali e
diversi: l’uguaglianza è nella nostra dignità fondamentale di persone umane, nella
nostra vocazione terrena e
celeste, ognuno però porta
le proprie qualità, i propri
orientamenti, le proprie convinzioni. Qui sta la diversità:
vale per qualunque comunità,
anche per il mondo politico”.
LE “LUSINGHE” E L’ETICA
PUBBLICA E PRIVATA
IL PAPA HA INVIATO
VESCOVI ITALIANI
UN MESSAGGIO. LEGGILO IN:
AI
www.legnoarredo.net
Da quali “lusinghe” si deve guardare il cattolico impegnato in politica, è stato chiesto al presidente della
CEI? “Lo vediamo tutti – ha risposto
il cardinale – quanto siamo lusingati dalla cultura dominante, o da quella cultura che pretende di
essere dominante, con quelle categorie del consumismo e dell’individualismo da cui nessuno di
UNA PAROLA ORIGINALE
“I cattolici hanno una parola originale da portare nella città degli uomini”. Rispondendo a una
domanda di un giornalista sul ruolo del laicato
cattolico, il cardinale ha definito quella della Settimana Sociale di Reggio Calabria una “bella” e
“promettente testimonianza”, che attraverso i
1.200 partecipanti – di cui più di 300 giovani – ha
dimostrato che i cattolici hanno “voglia di esserci
nel tessuto della società civile, di amare il Paese
come cristiani per portare quel messaggio specifico e peculiare che deriva dall’antropologia di cui
Gesù è modello e maestro, a servizio di tutti”. Di
qui la necessità di “laici preparati, dotati di una
formazione cristiana autentica e solida, di vita spirituale e di conoscenza della Dottrina sociale della
Chiesa, consapevoli delle dinamiche politiche, in
modo che possano sempre di più essere lievito
come sale nella pasta, e una piccola ma autentica
luce con quella parola originale e specifica che il
laico ha da dire”. Quanto ai laici cattolici specificamente impegnati in campo educativo, devono
essere “testimoni e maestri”, perché c’è una grande attesa di educazione, nel mondo giovanile”.
LAVORO E OTTO PER MILLE
Interpellato sulla proposta di un “tavolo di concertazione” sul lavoro, il card. Bagnasco ha precisato che “non c’è nessun intendimento operativo
che abbia come soggetto i Vescovi, non è nostro
compito. Fa parte del nostro dovere, e del desiderio di servire il Paese, richiamare i valori fondamentali che di volta in volta sono più urgenti, e
fare anche qualche proposta d’indirizzo e d’orientamento, che non può essere nelle nostre mani, ma
nelle mani di chi ha responsabilità sociale”. A proposito dell’otto per mille, il presidente della CEI ha
ricordato: “L’otto per mille è una forma di carità
verso la Chiesa nel suo insieme, ma anche verso i
suoi ministri, che poi in gran parte rifluisce in altra
carità”. Di qui la necessità di “educare meglio le
nostre comunità al senso di corresponsabilità, di
partecipazione, di solidarietà”.
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aprire una finestra,
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il card. Bagnasco ha risposto ricordando che “la
dignità di ogni persona è qualcosa d’intangibile
come valore, e richiede rispetto e cura, in modo
che nessuno sia fatto strumento”. Uno dei “cardini” della Dottrina sociale della Chiesa è infatti
che “la persona è sempre un fine e non è mai un
mezzo, per niente e nessuno. Nell’etica pubblica
e privata, la persona è un intero. Nessuno di noi
può essere totalmente diviso: è vero che ci sono
sfere diverse nel vivere, ma è anche vero che c’è
un’unitarietà della persona che ci rende qualcosa
d’indivisibile e di unitario sempre”.
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16
La Chiesa
BENEDETTO XVI
OMBRIANO
La Parola
e la storia
“VERBUM DOMINI”: ECCO
L’ESORTAZIONE POSTSINODALE
“R
iscoprire la centralità della Parola di
Dio” nella vita personale e della Chiesa e, al tempo stesso, “l’urgenza e la bellezza”
di annunciarla. Questo, in sintesi, il messaggio
di Benedetto XVI nell’Esortazione apostolica
postsinodale Verbum Domini che raccoglie le
riflessioni e le proposte emerse dal Sinodo dei
vescovi La parola di Dio nella vita e nella missione
della Chiesa, tenutosi dal 5 al 26 ottobre 2008 in
Vaticano. Il documento – quasi 200 pagine suddivise in tre parti secondo la struttura del tema
dell’assise sinodale – è stato presentato l’11 novembre in sala stampa vaticana.
Verbum Dei. “In un mondo che spesso sente
Dio come superfluo o estraneo” afferma Benedetto XVI, “non esiste priorità più grande
di questa: riaprire all’uomo di oggi l’accesso a
Dio che parla e interviene nella storia a favore
dell’uomo. Nella nostra epoca purtroppo – constata il Pontefice – si è diffusa, soprattutto in Occidente, l’idea che Dio sia estraneo alla vita e ai
problemi dell’uomo”, mentre “la Parola di Dio
non si contrappone all’uomo, non mortifica i
suoi desideri autentici, anzi li illumina, purificandoli e portandoli a compimento”.
Nell’analizzare lo stato attuale degli studi biblici, il Papa segnala il rischio di “un dualismo”
tra esegesi e teologia e auspica “l’unità dei due
livelli” interpretativi, che presuppone “una armonia tra fede e ragione”, cosicché la fede “non
degeneri mai in fideismo” e la ragione “si mostri
aperta e non rifiuti aprioristicamente tutto ciò
che eccede la propria misura”. Ribadendo che
“la radice del Cristianesimo si trova nell’Antico
Testamento e il Cristianesimo si nutre sempre
Fondazione San Vincenzo:
festa per l’ottantesimo
PER IL TESTO INTEGRALE CFR. WWW.ILNUOVOTORRAZZO.IT
di questa radice”, Benedetto XVI richiama il
“legame peculiare” tra cristiani ed ebrei, “un legame che non dovrebbe mai essere dimenticato.
Desidero riaffermare ancora una volta – le parole del Papa – quanto prezioso sia per la Chiesa il
dialogo con gli ebrei”. Nel documento anche la
sottolineatura della “centralità degli studi biblici
nel dialogo ecumenico”.
Verbum in ecclesia. “Una maggior cura della
proclamazione della Parola di Dio” a opera di
lettori “idonei e preparati con impegno”, e una
migliore “qualità” delle omelie è la richiesta in
ambito liturgico di Benedetto XVI che ribadisce
al riguardo l’opportunità di un Direttorio omiletico, il valore del silenzio nelle celebrazioni e
l’importanza del canto gregoriano. Indispensabile, secondo il Pontefice, incrementare la “pastorale biblica”.
Verbum mundo. Dal Papa anche l’esortazione a “rinvigorire nella Chiesa la coscienza
missionaria”. In nessun modo la Chiesa può
limitarsi a una pastorale di mantenimento; essa
“deve andare verso tutti e continuare a difendere il diritto e la libertà delle persone di ascoltare
la Parola di Dio, cercando i mezzi più efficaci
per proclamarla, anche a rischio della persecuzione”. Di qui il pensiero ai perseguitati a causa
di Cristo: “Ci stringiamo con profondo e solidale affetto ai fedeli di tutte quelle comunità cristiane, in Asia e in Africa... che in questo tempo
rischiano la vita o l’emarginazione sociale a
causa della fede”, scrive il Papa. “Nel contempo non cessiamo di alzare la nostra voce perché
i governi delle Nazioni garantiscano a tutti libertà di coscienza e di religione, anche di poter
testimoniare la propria fede pubblicamente”.
Per Benedetto XVI l’ascolto della Parola stimola l’impegno a “rendere il mondo più giusto”.
“Certo – precisa il Pontefice – non è compito
diretto della Chiesa creare una società più giusta, anche se a lei spetta il diritto e il dovere di
intervenire sulle questioni etiche e morali che
riguardano il bene delle persone e dei popoli. È
soprattutto compito dei fedeli laici intervenire
direttamente nell’azione sociale e politica”.
Il documento afferma inoltre che per i giovani occorre “il coraggio di un annuncio chiaro”
e sottolinea l’importanza di diffondere la Parola
di Dio anche tra i migranti, i sofferenti e i poveri.
Dal Papa pure l’appello a un “rinnovato incontro tra Bibbia e culture: “Vorrei ribadire a tutti
gli operatori culturali che non hanno nulla da
temere dall’aprirsi alla Parola di Dio; essa non
distrugge mai la vera cultura, ma costituisce un
importante stimolo per la ricerca di espressioni
umane sempre più appropriate e significative”.
Secondo il Pontefice occorre inoltre recuperare
“il senso della Bibbia come grande codice per le
culture”. Quanto all’inculturazione il documento avverte che “non va scambiata con processi
di adattamento superficiale e nemmeno con la
confusione sincretista che diluisce l’originalità
del Vangelo”. Essenziale, peraltro, “l’incontro,
il dialogo e la collaborazione con tutti gli uomini di buona volontà”.
Ribadendo che la Chiesa vede “con stima” i
musulmani, il Sinodo auspica lo sviluppo di un
dialogo basato sull’approfondimento di valori
quali “il rispetto della vita”, i diritti inalienabili
e la pari dignità dell’uomo e della donna”.
PARROCCHIA DI CAPERGNANICA
Sagra di San Martino
D
a ben 80 anni (1930-2010) la Fondazione della Conferenza San
Vincenzo opera a favore delle persone bisognose di Ombriano e
anche dei poveri del Terzo Mondo. L’anniversario è stato celebrato
in parrocchia durante una solenne messa, presieduta dal parroco
don Bruno Ginoli insieme a don Gino Mussi e a don Peppino
Maccalli, presenti anche il presidente diocesano architetto Bisichia
e la signora Tagliente, segretaria della San Vincenzo regionale.
A Ombriano la Conferenza, dedicata a Santa Maria Assunta, fu
fondata il 7 dicembre 1930 per iniziativa di alcuni laici, tra i quali si
ricordano il primo presidente Battista Dossena e il primo tesoriere
Giuseppe Tagliani. Don Angelo Cazzamalli, parroco, fu invece il
primo assistente spirituale. L’azione caritativa era indirizzata all’aiuto verso le famiglie povere della parrocchia: la prima colletta
fruttò 11,40 lire e, alla fine del 1930, vennero raccolte 534,90 lire.
Attualmente la San Vincenzo, presieduta dalla signora Agostina
Alberti, è composta da 25 confratelli che si ritrovano ogni due settimane per le riunioni e che si pongono con intelligenza accanto ai
più bisognosi.
Don Bruno Ginoli, attuale assistente spirituale, ha ricordato la
fedeltà dell’associazione al carisma del fondatore Federico Ozanam: oggi la San Vincenzo è presente in 109 Paesi, con 38.000
Conferenze e oltre 650.000 operatori. Il parroco ne ha rilevato la
valenza all’interno della vita comunitaria di Ombriano, segno di
una concreta testimonianza di carità verso il prossimo attraverso la
quale si compie la volontà di Dio.
RIPALTA NUOVA
Elevazione in musica
L
a comunità parrocchiale di Capergnanica vive giorni di festa, legati alla tradizionale ricorrenza autunnale della sagra
di San Martino, vescovo di Tours e venerato patrono. Diverse
le iniziative programmate per l’occasione dal parroco don Ezio
Neotti e dai suoi collaboratori: dopo i giorni di preparazione,
domani i momenti liturgici solenni con la santa messa del mattino e la processione al pomeriggio.
Accanto alle bancarelle e ai divertimenti allestiti nelle vie del
centro, presso il teatro parrocchiale è stata allestita anche una
mostra dal titolo L’Ottocento a sagra: in esposizione le suggestive
opere del maestro Antonio Cazzamali. La mostra si può visitare ancora nelle giornate di oggi e domani, sabato 13 e domenica
14, con questi orari: al mattino dalle 9 alle 12.30, al pomeriggio
dalle 15 alle 18.30, la sera dalle 21 alle 23.30.
La chiesa parrocchiale di Ombriano
L
Il San Martino, opera di Gian Giacomo Barbelli,
nell’atrio d’ingresso della chiesa di Capergnanica
a Parrocchia di San Cristoforo
in Ripalta Nuova e l’Associazione Diversabilità organizzano per
le ore 21 di domani, domenica 14
novembre, un’elevazione in musica
sacra Barocca, con la partecipazione del gruppo Baroque Ensemble di
Vigevano e di Marcella Moroni,
soprano di Crema. Il programma
prevede l’esecuzione di brani di
Bach, Albinoni, Vivaldi, Mozart,
Händel, Webber. L’elevazione si
tiene presso la parrocchiale e l’ingresso è libero.
PALAZZO PIGNANO
Viaggio in Egitto
L
a Parrocchia di Palazzo Pignano organizza un viaggio
in Egitto da Luxor ad Assuan,
tra i Templi lungo il fiume Nilo e
il fascino del deserto. Si tratta di
un viaggio di 8 giorni e 7 notti,
che si svolgerà dal 21 al 28 marzo
2011. La quota di partecipazione
è fissata in 1.050 euro e una prima
scadenza per le iscrizioni è lunedì
22 novembre. Per le informazioni
dettagliate e le adesioni rivolgersi
a don Benedetto Tommaseo (telefono 338-2627865).
La Chiesa 17
CENTRO DIOCESANO DI SPIRITUALITÀ
SETTIMANA SOCIALE/2
Educare
per crescere
La Lectio Divina
Vangelo ed educazione
A
LA CHIESA ITALIANA HA SCELTO IL TEMA
EDUCATIVO PER I PROSSIMI 10 ANNI
di MARCO CADISCO *
N
ell’agenda che i cattolici hanno voluto
offrire all’Italia per suggerire percorsi
adeguati a costruire il Bene Comune e a ridare speranza al Paese è stato inserito anche il
tema dell’educazione, con il titolo “Educare
per crescere”. Il considerevole convergere dei
delegati nel riconoscere importanza decisiva
a quest’ambito, prima ancora che i risultati
concreti a cui i lavori sono
approdati, è significativo e
rivela unità d’intenti nella nostra Chiesa italiana, che per il
prossimo decennio ha scelto
proprio l’educazione come
tema di riferimento. È stato
innanzitutto precisato che
con la parola “educazione”
non si pensa solo ai ragazzi e
ai giovani, ma a un’esigenza
che attraversa tutte le generazioni. Balza agli occhi, a uno sguardo attento sulla nostra società, la grande fragilità
degli adulti, di coloro cioè che dovrebbero
essere educatori. Ne deriva la necessità di
consolidare e avviare occasioni di incontro
e di accompagnamento in cui l’adulto possa
fare esperienze concrete maturando personalmente e imparando che educare significa
accompagnare, senza sostituirsi o invadere.
Sarebbero importanti i percorsi di sostegno
alla genitorialità e, in ambito più strettamente ecclesiale, una pastorale orientata non solo
ai sacramenti, ma anche in modo particolare
agli adulti.
Un ruolo di primo piano nell’educazione
spetta senza dubbio alla scuola, per la quale
occorre investire molto, con ogni tipo di risorsa. Si tratta, mi pare, di un passaggio importante considerate le difficili condizioni in cui
la scuola italiana, tanto statale quanto paritaria (di entrambe è stata ribadita la funzione
pubblica), è oggi costretta a operare. Meritano inoltre di essere valorizzati
più di quanto non si faccia ora
sia i corsi di formazione professionale, che possono mettere in comunicazione i giovani
e il mondo del lavoro, sia l’ora
di religione. Strategico è incentivare le alleanze scuola-famiglia e i patti territoriali.
È condivisa una lettura positiva della realtà giovanile, che
già ora rappresenta una risorsa. Tuttavia i giovani hanno bisogno di possibilità concrete per esprimere i propri talenti
mettendoli a servizio della società! A tale
proposito l’associazionismo è una delle strade già tracciate – ma forse da imboccare con
più convinzione – sulle quali si possono accompagnare i giovani a esprimere le proprie
istanze e a sperimentarsi come protagonisti
senza sentirsi mai soli o privi di un sostegno.
Quello delle associazioni è altresì uno dei
luoghi più adeguati in cui far maturare l’arte
del dialogo, del confronto, dell’arricchimento
IL PROBLEMA
DELLA GRANDE
FRAGILITÀ
DEGLI ADULTI
DI OGGI
reciproco, di cui si avverte urgente necessità.
Non possono certamente mancare energie
spese a far crescere nei giovani il senso della responsabilità civile – nel suo più ampio
ventaglio di prospettive: dalla legalità, alla
giustizia, al rispetto delle regole, alla salvaguardia del creato, alla mondialità – che per
alcuni può diventare vocazione a un servizio
diretto nell’ambito sociale e politico. Così appare strategico rilanciare scuole e laboratori
di formazione e cultura politica; l’impegno
politico dei cattolici è infatti percepito come
particolarmente urgente e storicamente necessario.
Nell’assemblea tematica sull’educare, infine, i delegati hanno a più riprese sottolineato
il ruolo dei mass-media; pensando soprattutto alla televisione e a Internet è stata richiamata con forza la necessità di un codice etico
di riferimento.
Mi permetto di fare una semplice riflessione: come per gli altri ambiti, anche le istanze
emerse a Reggio Calabria in merito all’educare sono offerte non solo a tutte le diocesi e a
tutte le parrocchie, ma a tutti gli italiani, cattolici o non cattolici. Ciascuno di noi può ora
adoperarsi affinchè tanta ricchezza di pensiero, nello stile evangelico della franchezza
e del dialogo, non venga sprecata, ma possa
esprimersi e portare frutto nella quotidianità.
E l’assemblea ecclesiale che la diocesi di Crema si appresta a vivere nei prossimi mesi è
un’occasione preziosa in questo senso.
*delegato Pastorale Giovanile
nche in questo anno pastorale il Centro diocesano di Spiritualità, in via Medaglie d’Oro a Crema, propone alcuni
incontri di Lectio Divina agli adulti e ai giovani che desiderano
ascoltare la Parola di Dio con l’intelligenza della fede, per rileggere la propria esperienza personale e i fatti della storia alla luce
della Parola rivelata. “La Chiesa vive della Parola di Dio, in essa
ha l’annuncio della sua identità, la grazia della sua conversione,
il mandato della sua missione, la fonte della sua profezia, la ragione della sua speranza” (Sinodo 2008).
La Lectio Divina è lettura riflessiva e ascolto orante – da soli
o in gruppo – di un passo della Bibbia, accolta come Parola di
Dio. Con la guida dello Spirito Santo, nell’esperienza di meditazione e silenzio, contemplazione e condivisione, la Parola diventa sorgente di grazia, dialogo orante e orizzonte di speranza.
Ogni anno il Centro di Spiritualità prende spunto dalle indicazioni pastorali del nostro vescovo Oscar per la scelta dei testi biblici sui quali riflettere. Quest’anno, tenuto conto dell’impegno
educativo che accompagnerà il cammino della Chiesa in Italia,
faremo Lectio Divina su testi presi dal Vangelo, ma domandandoci quali atteggiamenti educativi esprimono e suggeriscono al
lettore. Ascolteremo Gesù quale grande educatore del suo popolo e di ciascuno dei suoi discepoli. D’altro canto la prima Lectio
Divina della storia di cui si abbia testimonianza sarebbe stata
impartita da Gesù stesso ai discepoli di Emmaus. Ad essi infatti,
dopo la sua resurrezione, avrebbe spiegato le profezie che si riferivano a lui e che erano scritte nel Primo Testamento.
Gli incontri saranno guidati da Cesare Geroldi, un padre Gesuita nativo di Crema e che ha soggiornato per diversi anni in
Terra Santa, nei luoghi dove la Parola è stata pronunciata. La
sua conoscenza della cultura delle terre del Signore aiuterà a
cogliere ulteriori significati della Scrittura. Padre Cesare lo scorso mese di luglio, aiutato da un suo confratello, ha guidato un
numeroso gruppo di giovani cremaschi pellegrini in Terra Santa.
Anche per questo, insieme agli adulti, crediamo sia una buona
opportunità per i giovani poter partecipare agli incontri delle
Lectio, quasi un modo per proseguire e approfondire il ‘viaggio’
condiviso.
Il primo incontro si terrà sabato 20 novembre, dalle ore 16 alle
19. Chi partecipa porti con sé il testo della Bibbia. Valga per tutti
l’esortazione espressa dal papa Benedetto XVI: “Vorrei soprattutto evocare e raccomandare l’antica tradizione della Lectio Divina... Questa prassi, se efficacemente promossa, apporterà alla
Chiesa – ne sono convinto – una nuova primavera spirituale”.
Non solo alla Chiesa intera, ma a ciascuno dei partecipanti a
questa esperienza.
Don Mario Botti
(assistente del Centro diocesano di Spiritualità)
ASSOCIAZIONE
EXALLIEVI DON BOSCO
Per un Paese solidale: il Forum
nazionale sull’impegno socio-politico
ALL’INCONTRO
DI ROMA
DELLA SCORSA
SETTIMANA
PRESENTE
PER LA LOMBARDIA
IL CREMASCO
PAOLO GINELLI
è svolto a Roma, sabato 6
e domenica 7 novembre,
il consiglio dell’Associazione
Exallievi di don Bosco, un vero
e proprio Forum nazionale che
nell’occasione ha affrontato i
temi correlati all’impegno socio-politico. I numerosi presenti,
anche in rappresentanza di altri
movimenti d’ispirazione cattolica, hanno discusso e messo a
confronto opinioni diverse. Il
tema principale dell’incontro,
dal titolo Per un Paese solidale:
Chiesa italiana e Mezzogiorno, è
stato trattato da don Antonio
Ruccia, direttore Caritas della
diocesi di Bari-Bitonto.
Tra gli intervenuti, in rappresentanza della Lombardia c’erano il milanese Maurizio Bruni
e il cremasco Paolo Ginelli, di
Ripalta Arpina, da anni attivo
nell’Associazione Exallievi dove
riveste anche incarichi di una
certa rilevanza.
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e fango naturale
per prevenire e curare
sinusiti
otiti
bronchiti
Paolo Ginelli
S’
TERME di TRESCORE:
“Il Forum romano è stato importante e ricco di spunti – conferma Ginelli – molti dei quali in
sintonia con le recenti indicazioni della Conferenza Episcopale
Italiana. Molte stimolazioni
sono giunte a mio parere dall’intervento di don Pascual Chavez
Villanueva, rettor maggiore dei
Salesiani di don Bosco e guida
della Famiglia Salesiana: parole
che meritano attenzione”.
Don Pascual, ricordato che
gli Exallievi sono presenti in
132 Paesi del mondo (alcuni dei
quali non cattolici), ha posto
l’accento su quella che dovrebbe
essere una “missione” per tutti:
fare della fede e della religione
un dono per l’umanizzazione
della società. “Noi – ha continuato – abbiamo alcuni valori
che non sono negoziabili, valori
che dobbiamo difendere a ogni
costo. Il primo valore è la vita:
non soltanto quella umana, ma
anche il creato e il senso stesso della vita e la sua qualità. Il
secondo valore è la libertà, che
deve tendere al bene sociale: la
libertà è la capacità di autodeterminarsi, di orientare al bene,
di costruire insieme un mondo
migliore”. Il terzo grande valore,
ha continuato don Pascual, è la
verità: “Siamo passati dal pluralismo, per cui ciascuno può pensare quello che vuole al relativismo, cioè alla fine non c’è niente
assolutamente vero, ciascuno ha
la propria verità. E stiamo finendo nel nichilismo e questo ci sta
rubando qualsiasi tipo di valori,
ci sta togliendo qualsiasi punto
di riferimento”.
Il rettor maggiore s’è infine
soffermato sui problemi che attanagliano l’Italia, parlando di una
crisi di valori e di una mancanza
di ideali. Da qui, ancora, l’invito
a un grande impegno sociale improntato al bene comune.
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18
La Chiesa
VIAGGIO IN SPAGNA: IL “CONTRIBUTO SPECIFICO” NELLE PAROLE DEL PAPA
La Chiesa “dentro” l’Europa
LA FEDE RISPONDE ALLE SFIDE
CON IL LINGUAGGIO
DELLA VITA E DELLA SPERANZA
I
l viaggio del Santo Padre
in Spagna, a Santiago di
Compostela e a Barcellona, è
stato il quinto di quest’anno
tenutosi fuori d’Italia in un Paese europeo. Se in tutti gli altri
viaggi, in un modo o nell’altro,
ha parlato dell’Europa e della
missione della Chiesa nel continente, arrivando a Santiago
di Compostela, città che nel
corso della storia è diventata un
chiaro simbolo di un continente
con radici cristiane e di una
unità che ha un fondamento
nella fede, il Papa si sofferma
esplicitamente e ampiamente sull’Europa. Ricordando
che l’Europa dovrebbe essere
anch’essa pellegrina, il Papa
fornisce anche una risposta
importante alla domanda circa
il “contributo specifico” che
la Chiesa è chiamata a dare
all’Europa.
Come ha detto Benedetto
XVI nella cattedrale di Santiago: “Andare in pellegrinaggio
non è semplicemente visitare un
luogo qualsiasi per ammirare
i suoi tesori di natura, arte o
storia. Andare in pellegrinaggio
significa, piuttosto, uscire da
noi stessi per andare incontro
a Dio là dove Egli si è manifestato”. Il pellegrinaggio implica
pertanto di avere un punto di
arrivo chiaro e chiede di uscire
da noi stessi e di metterci in
cammino, avendo come scopo
l’incontro con Dio e con se stesso. Il pellegrinaggio esteriore
dovrebbe essere, però, sempre
un’occasione per il pellegrinaggio interiore, e questo è quello
che ciascuno di noi deve rifare
continuamente, e del quale tutta
l’Europa ha bisogno. L’Europa
che è nata come pellegrina, ha
urgente bisogno di ritrovare
nuovamente quest’atteggiamento di vita segnata dal risveglio
nel cuore delle grandi domande
di chi cerca un senso per la vita
e sente che non è stato fatto
soltanto per le cose effimere, ma
per l’eterno e l’infinito.
Perché questo accada,
tuttavia, non può continuare a
diffondersi l’idea che l’uomo e
Dio siano antagonisti. Questa
idea, che il Papa ci ricorda
essere una vera tragedia nata
nel XIX secolo, oggi ha perso il
suo significato. Solo la scoperta
dell’alleanza fondamentale tra
Dio e l’uomo permette di parlare, come il Santo Padre ha fatto,
con entusiasmo e con la ragione, della “gloria dell’uomo”.
A fianco, un momento
della santa messa
del Papa a Barcellona
davanti alla ‘Sagrada
Familia’.
In alto, un grafico
che illustra
la straordinaria
cattedrale
consacrata
dal Santo Padre
durante il viaggio
apostolico in Spagna
“Lasciate che proclami da qui
la gloria dell’uomo, che avverta
delle minacce alla sua dignità
per la privazione dei suoi valori
e ricchezze originari, l’emarginazione o la morte inflitte ai
più deboli e poveri. Non si può
dar culto a Dio senza proteggere l’uomo suo figlio e non si
serve l’uomo senza chiedersi
chi è suo Padre e rispondere
alla domanda su di lui”.
Benedetto XVI, da Santiago, ricorda che la Chiesa ha
un “contributo specifico” da
dare all’Europa. Il Papa dice,
però, che la Chiesa dà questo
contributo nella logica del
servizio, partendo dal Signore
Gesù che, come Lui stesso ha
detto di Sé, è venuto per servire:
“Un servizio che non si misura
in base ai criteri mondani
dell’immediato, del materiale e
dell’apparente, ma perché rende
presente l’amore di Dio per
tutti gli uomini e in tutte le loro
dimensioni, e dà testimonianza
di Lui, anche con i gesti più
semplici”.
Qual è dunque il “contributo specifico” della Chiesa
all’Europa che deve stare
presente in tutti i suoi gesti?
Questa domanda è presente in
vari luoghi e anche nel Trattato
sul funzionamento dell’Unione
europea. Il Papa ha voluto dare
una risposta chiara a Santiago.
“Qual è il contributo specifico
e fondamentale della Chiesa a
questa Europa, che ha percorso
nell’ultimo mezzo secolo un
cammino verso nuove configurazioni e progetti? Il suo
apporto è centrato in una realtà
così semplice e decisiva come
questa: che Dio esiste e che è
a
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r
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risp
Lui che ci ha dato la vita”.
Con questo il Santo Padre ha
anche detto che l’azione della
Chiesa non si limita alla sfera
dello spirituale o del socio-caritativo, ma è qualcosa che ha a
che fare con tutta la vita della
persona umana, delle istituzioni
e delle nazioni, ossia con tutta
la realtà. Si capisce, allora,
che difendere e promuovere la
libertà religiosa e la libertà della
Chiesa è una sfida, che, però,
come ha ricordato il Papa nel
suo viaggio aereo, si basa su
una logica “d’incontro e non di
scontro”. In breve, “questo è ciò
che la Chiesa desidera apportare all’Europa: avere cura di
Dio e avere cura dell’uomo, a
partire dalla comprensione che
di entrambi ci viene offerta in
Gesù Cristo”.
Possiamo dire, in sintesi,
che Benedetto XVI, come ha
ricordato appena arrivato all’aeroporto, ha voluto riprendere
le parole di Giovanni Paolo
II pronunciate a Santiago il
9 novembre 1982, e cioè che
l’Europa ha bisogno di aprirsi a
Dio e di ricordare le sue radici
cristiane. Con il sole che si rispecchiava sull’impressionante
Portico della Gloria, punto di
arrivo di migliaia di pellegrini
ancora oggi, in una piazza dove
la stragrande maggioranza
erano giovani giunti per dire al
Papa che può contare su di loro
e che lo attendono a Madrid,
il Papa lancia questa sfida:
“È necessario che Dio torni a
risuonare gioiosamente sotto i
cieli dell’Europa”.
Duarte da Cunha
(segretario generale del Ccee)
Piotr Mazurkiewicz
(segretario generale della Comece)
Benedetto XVI saluta la folla a Santiago de Compostela
L’
aveva detto incontrando i giornalisti sull’aereo. La basilica
della Sagrada Familia è uno straordinario esempio di fede
viva. Attualizza, in modo assolutamente moderno, il canone
della cattedrale. È l’espressione di questa “sintesi tra continuità
e novità, tradizione e creatività”, che rappresenta la cifra dell’impegno dei cattolici oggi, in particolare qui in Europa e nei
Paesi di antica cristianità.
Con la stessa pregnanza la basilica ripropone proprio l’idea
della famiglia, luogo dell’incarnazione di Gesù Cristo. Non poteva non esserci dunque, proprio nell’omelia di consacrazione
della chiesa, un forte richiamo alla realtà della famiglia, alla
centralità del matrimonio e della vita. Qui, in Spagna, il secolarismo ha molto battuto, qui è necessario ritrovare il senso di
quell’“incontro tra fede e laicità”, oggi nuovamente necessario
per lo sviluppo del nostro tessuto di civiltà.
Non possiamo accontentarci dei “progressi in ambiti tecnici, sociali e culturali. Con essi devono essere sempre presenti i
progressi morali, come l’attenzione, la protezione e l’aiuto alla
famiglia, poiché l’amore generoso e indissolubile di un uomo e
una donna è il quadro efficace e il fondamento della vita umana
nella sua gestazione, nella sua nascita, nella sua crescita e nel
suo termine naturale”.
La vera libertà, ricorda Benedetto XVI, nasce e perdura solo
“laddove esistono l’amore e la fedeltà”.
Il fermo, ripetuto “no” a “qualsiasi forma di negazione della
vita umana” e di stravolgimento dell’“ordine naturale nell’ambito dell’istituzione familiare” è espresso così in forma positiva.
Il Papa invoca adeguate misure per promuovere la parità tra uomini e donne, a sostenere matrimonio e famiglia, a valorizzare
e promuovere la natalità. Servono interventi efficaci di promozione “sul piano giuridico, sociale e legislativo”. Il Papa parla
con grande e fermo rispetto in un contesto, quello “zapaterista”,
caratterizzato da un marcato indirizzo radicale, come mostrano
anche le sparute pattuglie di contestatori, di fronte alla grandissima partecipazione popolare intorno a Benedetto XVI. “La
fede risponde alle sfide”, ha detto il Papa, con il metodo della
libertà e della testimonianza. Perché la speranza e il futuro passano, come testimonia il genio di Gaudì, dalla continuità di un
deposito di fede e di umanesimo e dal suo continuo rinnovarsi.
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CREMA
Rapina la Total...
per pagare l’affitto
IN 24 ORE LA POLIZIA RISOLVE IL CASO
È
finita come non avrebbero
mai pensato potesse concludersi l’avventura da rapinatori di
due trentenni di origine siciliana
trapiantati da tempo nel Cremasco e nel Lodigiano. I due nel
pomeriggio di martedì si sono
resi protagonisti di una rapina a
danno della stazione di servizio
Total di via Milano a Crema. 24
ore dopo si trovavano già in cella
a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I fatti sono stati ricostruiti dal
Commissariato di Polizia di via
Macallé. Sono stati gli agenti del
vicequestore Daniel Segre a incastrare il duo.
I rapinatori attendono l’orario
di chiusura ed entrano in azione. Avvicinano nel suo piccolo
ufficio il titolare del distributore e gli intimano di consegnare
tutto l’incasso della giornata. Il
giovane benzinaio asseconda
i due malavitosi che arraffano
4.000 euro e se ne vanno. Immediatamente la vittima del colpo
chiama la Polizia che effettua i
rilievi di rito e visiona i filmati
delle telecamere a circuito chiuso della stazione di servizio.
Ladri tra bar, casa e chiesa
L
adri in azione tra bar, abitazioni e chiese nel Cremasco durante la settimana.
Il primo colpo lo scorso weekend a Monte Cremasco dove,
incredibilmente, ignoti sono riusciti a trafugare un forziere sradicandolo dal muro di un appartamento al primo piano di una
piccola palazzina e a calarlo dal balcone senza che nessuno abbia
visto nulla. All’interno contante e preziosi per svariate migliaia
di euro.
A Gallignano nel mirino dei ladri è finito invece il Caffé della
Scala. Utilizzando un tombino stradale i malavitosi hanno sfondato la saracinesca d’ingresso e una volta trovatisi all’interno
dell’esercizio hanno svuotato videopoker e cambiamonete rubando anche un personal computer portatile.
Ultimo colpo, il più sconcertante, a danno della chiesa parrocchiale di Fiesco dove ignoti, nella notte tra mercoledì e giovedì,
hanno praticato un foro nel muro della chiesa per riuscire a rubare la cassetta delle offerte contenente, verosimilmente, qualche
manciata di euro. Ad accorgersi del furto subìto è stato il parroco
don Angelo Rossi che ha sporto denuncia presso i carabinieri.
Sono proprio quelle a consentire agli agenti di mettersi sulle
tracce dei due giovani che vengono arrestati il giorno dopo. Il
cremasco ha raccontato di aver
dovuto compiere quel gesto per
pagare l’affitto di casa. Il padrone di casa è rimasto però beffato. I 2.300 euro consegnatigli
dall’inquilino sono stati sequestrati dalla Polizia perché frutto
dell’azione criminosa.
Incidenti
in strada
e sul lavoro
CREMA: due rapine in due ore al ‘Di più’
D
ue rapine nel giro di due ore. È il poco invidiabile primato detenuto dal supermercato ‘Di più’ di viale De Gasperi a Crema.
Domenica, verso mezzogiorno, il primo colpo. Un cittadino tunisino, oltrepassate le casse del market, ha cercato di allontanarsi con
due bottiglie di vino. Il nordafricano ha spintonato la cassiera e si è
dato alla fuga. Bloccato dalla Polizia B.I. 35enne residente a Brescia,
è stato arrestato.
Nello stesso supermercato, un’ora e mezza dopo, è stato un lituano di 38 anni, C.V., a prelevare alcune bottiglie di alcolici uscendo
dal punto vendita senza pagare. Inseguito dalla commessa è stato indicato dalla stessa a un agente della Polizia Locale di Crema che si
trovava immediatamente fuori dall’esercizio commerciale. Il lituano,
visibilmente ubriaco, si scagliava contro l’agente che stava cercando
di identificarlo, sferrandogli un pugno al volto. L’agente è riuscito
comunque a trattenerlo sino all’arrivo degli uomini della Polizia di
Stato; completamente annebbiato dai fumi dell’alcool, l’uomo si è
nuovamente lanciato contro gli agenti insultandoli e cercando di colpirli. Non pago, una volta ammanettato, ha colpito ripetutamente la
macchina di servizio con calci. Trasferito in commissariato è stato
dichiarato in arresto.
G
rave incidente martedì mattina all’alba lungo la Serenissima
all’altezza della zona
industriale di Romanengo. Un’auto condotta da
un pakistano residente a
Orzivecchi e uno scooter, sul quale viaggiavano
due indiani di Borgo San
Giacomo sono entrati in
collisione.
Il sinistro, stando a
quanto rilevato dai carabinieri, sarebbe stato
provocato da una mancata precedenza: la Bmw
dell’uomo originario del
Pakistan si sarebbe immessa sulla 235 senza
avvedersi del sopraggiungere, sulla stessa arteria
stradale, del motociclo.
L’impatto è stato violento e i due ciclomotoristi
sono stati ricoverati d’urgenza presso l’ospedale
di Crema. Hanno riportato politraumi ma fortunatamente non sarebbero
in pericolo di vita.
Nel quartiere cittadino
di Ombriano nel pomeriggio di mercoledì un
uomo è caduto dall’impalcatura di un cantiere.
È stato ricoverato presso
l’ospedale Maggiore per
le gravi lesioni riportate.
Sul posto Polizia e tecnici
dell’Asl.
19
CREMA: tenta il colpo al Famila, denunciato
F
urto sventato dalla Volante del Commissariato di Crema nella
serata di giovedì. Gli uomini del Commissariato hanno fermato
un rumeno di 39 anni con precedenti per reati contro il patrimonio,
mentre stava cercando di forzare la porta di ingresso del supermercato
Famila di Crema. L’uomo è stato trovato in possesso di arnesi atti allo
scasso e pertanto denunciato.
PANDINO: auto rubate, in due nei guai
I
carabinieri di Pandino, a conclusione di due indagini, sono convinti
di aver stretto il cerchio attorno a due presunti ladri di automobili. Il
primo è un rigattiere 38enne pregiudicato residente nella bergamasca
che nel mese di ottobre avrebbe cercato di rubare un Renault Traffic
a un artigiano di Trescore Cremasco. Il mezzo era stato abbandonato
qualche ora dopo il furto dagli autori del raid sentitisi evidentemente
scoperti. Il furto di una Fiat Panda, commesso a Rivolta, sarebbe invece stato ricondotto dai militari dell’Arma a un ventenne del posto.
SONCINO: guarda la tv, paga il condominio
I
carabinieri di Soncino hanno denunciato a piede libero un
operaio 56enne del luogo ritenuto responsabile di furto. Per
circa una settimana l’uomo si sarebbe allacciato abusivamente
al contatore di energia elettrica del condominio di via San Rocco in cui risiede, impossessandosi di energia elettrica in danno
dei condomini.
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20
Necrologi
Improvvisamente è mancato all’affetto
dei suoi cari il
Agostino Resteghelli unitamente agli ex
aderenti al Movimento Sociale Italiano,
partecipano al dolore dei familiari per la
scomparsa del caro
Circondato dall’affetto dei suoi cari, è
mancato
geom. Giuseppe Merico
ne ricordano la coerenza, la dedizione e
la silenziosa generosità nella continuità
degli ideali del padre maestro Luigi.
Crema, 10 novembre 2010
A funerali avvenuti, il marito Fabio, gli
adorati figli Luca e Leonardo, il papà
Bruno, la mamma Lina, la suocera Maria, le cognate, i cognati, le nipoti Laura,
Lucia e i parenti tutti, nell’impossibilità
di farlo singolarmente, ringraziano tutti
coloro che con preghiere, fiori, scritti
e la partecipazione ai funerali, hanno
condiviso il loro grande dolore per la
perdita della cara
Le famiglie del condominio Marco di
via Solera porgono sentite condoglianze alla signora Anna, a Stefania e Simona per la morte del loro caro
Andrea
È mancata all’affetto dei suoi cari
geom.
Giuseppe Merico
Ne danno il triste annuncio la moglie
Loredana, i figli Giorgio e Paola con
Maurizio, le sorelle Armanda e Piera,
i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere, hanno partecipato al loro
dolore.
Partecipano al lutto:
- Federica, Giusi e Antonio Agazzi
Gli amici della “Capretta” sono vicini
con profondo affetto alla famiglia per la
scomparsa del caro amico
Giuseppe Merico
Valter con i familiari piange addolorato
il fraterno amico
Beppe
e si stringe affettuosamente alla signora
Loredana, Paola e Giorgio
Ezio e Ilaria, Elly e Roberto, Paolo e
Cinzia con i loro figli partecipano al
grande dolore della zia Dana di Paola e
Giorgio, di Maurizio e di tutti i familiari
per la perdita del marito e padre
Nuccia e Rosanna partecipano al lutto
della sorella Armanda Merico Guerini
Rocco e familiari per la scomparsa del
loro caro
Giuseppe
e si stringono a loro in un forte e affettuoso abbraccio nel ricordo dello zio
speciale.
Il personale dell’Agenzia Allianz Subalpina SpA di Crema partecipa al dolore
della sig.ra Loredana, dei figli Paola e
Giorgio, di Maurizio e di tutti i familiari
per la scomparsa del
Gian Carla e Franco sono vicini con
profondo affetto e animo partecipe a
Loredana, Paola, Giorgio, Maurizio e
familiari tutti per la dolorosa perdita del
marito e padre
Con infinita tristezza un abbraccio.
Emiliano Bonaventura con la famiglia
e la mamma Elda è vicino a Giorgio e
famiglia in questo triste momento per
la scomparsa del caro papà
Giuseppe Merico
Dalmazio, Annagrazia, Gabrio ed Elena partecipano al dolore di Loredana,
Giorgio e Paola per la scomparsa del
caro
Giuseppe Merico
La presidente e i soci del Lyons Club
Gerundo sono vicini a Piera Merico e
famiglia per la perdita del caro fratello
Giuseppe
Caterina Bonizzi
ved. Ogliari
Ne danno il triste annuncio i figli Carlo,
Cinzia, Fabiola e Giovanni, i generi, le
nuore, i cari nipoti, i pronipoti, i fratelli,
le cognate e tutti i parenti.
dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare, per le premurose cure prestate, ai
medici e al personale infermieristico
del reparto di Neurologia dell’Ospedale
Maggiore di Crema.
Ne danno il triste annuncio i figli Fernando con Antonietta e Giunia con
Emilio, i cari nipoti Elena con Alfio,
Elisabetta con Massimo, Matteo e
Sara, il pronipote Federico, le sorelle,
la cognata, il cognato, i nipoti e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare, per le premurose cure prestate,
alla dott.ssa Eurosia Cazzamalli, al dott.
Stefano Aiolfi e a tutta l’équipe dell’Associazione Cremasca Cure Palliative.
Bagnolo Cremasco, 12 novembre 2010
È mancato all’affetto dei suoi cari
Adriana Soldi
ved. Bellini
di anni 88
che ha lasciato in tutti noi un profondo
vuoto e una grande tristezza.
Agostina Sgaria
ved. Piloni
Ne danno il triste annuncio i figli Roberto con la moglie Mariuccia, Maria
Luisa con il marito Gianpietro e Francesca con il marito Mario, i cari nipoti
e tutti i parenti.
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al dott. Passamonti e a tutta l’équipe del reparto Nucleo A dell’Ospedale
Kennedy per le premurose cure prestate.
Ripalta Cremasca, 15 novembre 2010
cav.
Luigi Tedoldi
di anni 82
Ne danno il triste annuncio la moglie
Maria, i figli Giovanni e Agnese, la nuora Margherita, il genero Luigi, la pronipote, le sorelle, la cognata, i cognati e
i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano tutte le persone che hanno partecipato al loro dolore.
Torlino Vimercati, 11 novembre 2010
A funerali avvenuti, la moglie Mary, le
figlie Simonetta con Antonio, Elisabetta
con Alberto, gli affezionati nipoti Alessandro, Matteo, Martina e la cognata
Francesca, nell’impossibilità di farlo
singolarmente, ringraziano tutti coloro
che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso
il loro dolore per la perdita del caro
Luigi Simonetti
di anni 70
Gian Paolo
Cazzamalli
Ne danno il triste annuncio i figli Pier
Giorgio, Adriana, Vanna, Antonella,
Carla, Patrizia, Agostina, Gian Carlo e
Rosaria, i generi, la nuora, i nipoti, i
pronipoti e tutti i parenti.
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare alla dott.ssa Cristina Taverna, ai
medici e al personale infermieristico
dell’Ospedale Kennedy e dell’Associazione Cremasca Cure Palliative.
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Lucia Premoli
ved. Falchi
di anni 90
Ne danno il triste annuncio i figli Bassano con Teresa e Teresa con Giuseppe,
il genero Ennio, i cari nipoti e pronipoti,
le cognate Rosa e Agostina, i nipoti e
tutti i parenti.
dolore.
Milano, 15 novembre 2010
A un mese circa dalla tragica morte del
carissimo amico
Francesca, Elena e Marco salutano con
forte abbraccio la loro
nonna Boli
di anni 68
DITTA
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
Ne danno il triste annuncio i figli Franco, Lella e Carlo con le rispettive famiglie.
loro dolore.
Angelo Marazzi
Ne danno il triste annuncio il fratello
Luigi, la sorella Bianca con Giuseppe,
i cari nipoti Barbara con Massimo e
Mirko con Elena, i pronipoti Giorgia,
Luca, Ilaria, Simone e tutti i parenti.
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare, per le premurose cure prestate,
al dott. Diaco dell’Ospedale di Rivolta
d’Adda.
Monte Cremasco, 13 novembre 2010
Luciano Dollini
Amministratore Delegato della Banca.
di anni 89
mancato
di anni 88
I “Barabett” di San Benedetto si stringono alla famiglia in questo momento
di dolore per la scomparsa del caro
amico
Beppe
Graziella Vailati Rodini e figli sono vicini a Loredana e famiglia per la scomparsa del caro
di anni 43
Fiesco, 10 novembre 2010
mancato
Amministratore Delegato della Banca
e ricorda le doti umane e le capacità
professionali da lui espresse in questi
anni.
Francesco Cerioli
di anni 76
Emanuela e Roberto con Mauro, Raffaella, Massimo e Dario si stringono
con affetto a Loris, Paola, Giorgio e
familiari nel doloroso giorno dell’improvvisa scomparsa di
Claudia Pelizzari
in Barbieri
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Le famiglie Donarini Gianmario e Benelli Piergiovanni partecipano al lutto
della famiglia per la morte dell’amico
Giuseppe
La famiglia Ferrari Vincenza con i figli
Ettore, Alberto, Anna, Patrizia, Giusi e
le rispettive famiglie, è vicina nel dolore
alla moglie Loredana, ai figli Giorgio e
Paola per l’improvvisa scomparsa del
caro
di anni 79
Ne danno il triste annuncio i figli Loris
e Mara, la nuora Anna, il genero Elvis,
i cari nipoti Cristian, Nicolas, Denise,
Manuel, il fratello, le cognate, il cognato e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti e preghiere
hanno partecipato al loro dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento al dott. D’Alessio e all’équipe
delle Cure Palliative di Crema per le
amorevoli cure prestate.
Ripalta Arpina, 9 novembre 2010
rag. Luciano Dollini
Il Direttore Generale e il Personale tutto
della Banca Popolare di Crema Spa si
stringono con affetto alla famiglia Dollini per la prematura perdita di
e porge sentite condoglianze in questo
momento di grande tristezza.
Antonio
Cavalli
Il Presidente unitamente al Consiglio
di Amministrazione e al Collegio Sindacale della Banca Popolare di Crema
Spa, esprime cordoglio e partecipazione al dolore della famiglia Dollini per la
prematura scomparsa del
MARMI G. CERUTI
via Rossignoli, 22 - Tel. 0373 / 230082
OMBRIANO - CREMA
LAPIDI - MONUMENTI
SCULTURE - CAMINETTI
Graniti a spessore per tombali
Adriana Valcarenghi
ved. Cantoni
di anni 72
Ne danno il triste annuncio il figlio
Marco con la cara nipote Giada, le sorelle, il fratello, i cognati, le cognate, i
nipoti e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 13 novembre alle ore 9.30 nella
chiesa parrocchiale di Capergnanica,
indi proseguirà nel cimitero Maggiore
di Crema.
La cara salma, proveniente dalla camera
ardente della Casa di Riposo di Trigolo,
giungerà in chiesa alle ore 9.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Esprimono un sentito ringraziamento ai
medici e tutto il personale infermieristico della Casa di Riposo di Trigolo per
le amorevoli cure prestate.
Trigolo, 13 novembre 2010
dott. Mario Giuseppe
Guinzoni Confortini
la dott.ssa Adina Voicu, Enzo Groppelli
e famiglia lo ricordano con grandissimo affetto.
Un ufficio funebre di suffragio sarà
celebrato lunedì 15 novembre alle ore
20.30 nella chiesa parrocchiale di Bolzone.
Altre necrologie
alle pagine
22 e 24
OFFANENGO
DOMENICA SCORSA
LA CERIMONIA
ALLA PRESENZA
DEL VESCOVO
E DELLE AUTORITÀ
CIVILI. L’EVENTO
È STATO SEGUITO
DA UN FOLTO
GRUPPO
DI OFFANENGHESI
FELICI PER LA
REALIZZAZIONE
DELLA NUOVA
STRUTTURA
Oratorio, posata
la prima pietra
I
l 7 novembre 2010 è una data storica per Offanengo: don Bruno Ginelli
l’ha ben ricordato in apertura della messa delle 10.30 di domenica scorsa quando è stata posata la prima pietra per la costruzione del nuovo oratorio. Una data storica che ha visto la presenza e la partecipazione della
massima autorità religiosa della nostra diocesi, il vescovo Oscar Cantoni
che ha celebrato l’eucarestia dinnanzi anche ad autorità civili quali il sindaco di Offanengo Gabriele Patrini e l’assessore regionale Gianni Rossoni, che con la loro presenza hanno assicurato l’appoggio delle istituzioni a
questo grande progetto, così significativo soprattutto da un punto di vista
educativo e sociale.
Molto partecipata la messa della mattina (che ha unito le due celebrazioni delle 10 e delle 11); il Vescovo – affiancato nella celebrazione da
don Bruno, don Emanuele e don Giulio – nell’omelia ha dichiarato apertamente la sua gioia nell’essere a Offanengo per quella lieta occasione.
Partendo dalle letture domenicali, mons. Cantoni ha quindi richiamato
l’attenzione sulla vita futura e sulla pienezza di vita nella Resurrezione:
“Con il Battesimo abbiamo messo le radici per far crescere l’edificio della
nostra fede fino al cielo… fin da ora siamo chiamati a mettere germi di
vita eterna nel nostro presente. Ecco: la chiesa e l’oratorio sono quei luoghi in cui sperimentare la pienezza di vita fondata sull’amore”. Recitata
quindi da tutti i presenti la preghiera per l’oratorio, al termine della cerimonia una grande folla di fedeli ha seguito la banda “San Lorenzo” verso
l’attuale campo sportivo (di fronte alle scuole medie), dove sarà costruita
la nuova, moderna struttura. Qui, don Bruno ha introdotto la cerimonia
di posa e benedizione della prima pietra, accompagnata dagli interventi
musicali della banda. Ha preso poi la parola il Vescovo, che ha chiarito
come sia necessario, fin dall’inizio, “dare un’anima all’oratorio”, luogo
così importante per le famiglie, le realtà associative, educative e sportive.
Quindi ha esposto gli obiettivi che devono accompagnare la costruzione
della nuova struttura: vivere la spiritualità come dimensione ordinaria
della vita; l’oratorio dev’essere immerso nella cultura e nella storia del nostro tempo dove si viva una fede consapevole che contribuisca alla crescita
della società; in oratorio va inoltre curata una particolare apertura sociale
con uno sguardo nei confronti delle diverse forme di povertà. Infine, il
Vescovo ha ricordato l’importanza della dimensione ludica, non assolutizzata ma neppure minimizzata, perché il gioco svela la persona.
Significativo e diffuso anche l’intervento del sindaco Patrini, che ha
dichiarato: “Con la costruzione del nuovo oratorio viene portato a compimento un sogno da lungo tempo coltivato. Anche lo Stato italiano riconosce il valore sociale dell’oratorio come ente che si occupa della formazione educativa. L’oratorio è risorsa di tutta la collettività, alla luce di questo,
l’amministrazione comunale ha deciso di dare un significativo contributo
per l’erezione del nuovo centro parrocchiale”.
Sul tema dei finanziamenti si è anche soffermato il consigliere regionale Gianni Rossoni: “La costruzione dell’oratorio è sostanzialmente una
prima ma significativa risposta rispetto alla realizzazione di spazi che rispondano alle esigenze della nostra gioventù”.
Si è quindi proceduto alla benedizione e alla collocazione della prima
pietra, all’interno della quale è stata riposta una pergamena di cui è stata
data lettura da parte di don Emanuele. Sulla pergamena, data e protagonisti della cerimonia nonché del progetto architettonico e amministrativo
del nuovo oratorio. Autorità civili e religiose, a partire dal Vescovo, con
tanto di elmetto da muratore in testa, hanno quindi iniziato a “costruire” il primo muro. Presenti anche i numerosi architetti di Offanengo che
hanno contribuito alla stesura del progetto, affidato poi all’arch. Giorgio
Schiavini come direttore dei lavori.
Al termine della cerimonia, seguita davvero da moltissimi offanenghesi, è stato offerto un aperitivo a tutti.
Da domenica scorsa il sogno del nuovo oratorio si sta trasformando in
una splendida realtà: ma proprio da ora inizia anche l’impegno per tutti di
costruire un oratorio vivo e aperto, ricco di valori autentici e di volontà di
accoglienza e perché sia così, i muri, seppur nuovi, non bastano.
Sul nostro sito www.ilnuovotorrazzo.it, galleria fotografia della cerimonia
e documenti di approfondimento.
M.Z.
21
Il momento della benedizione
della prima pietra
(in alto, il particolare)
BAGNOLO CREMASCO: crisi, parla l’assessore Dagheti
Casa e lavoro al centro delle iniziative sociali
di LUCA GUERINI
I
ncontriamo Claudio Dagheti, assessore
ai Servizi sociali del Comune di Bagnolo
Cremasco, e con lui analizziamo la situazione socio-economica del paese.
Impossibile non partire dalla crisi che ha colpito e sta ancora colpendo a livello generale...
“La crisi economica è tutt’altro che passata, come tutti possono constatare. Sicuramente la finanza ora riesce a sopravvivere, ma ancora non ripartono le assunzioni
e i tagli da parte di governo e regioni non
accennano a diminuire, anzi!”
La premessa non invoglia all’ottimismo.
“È facile intuire che i prossimi due o tre
anni saranno cruciali per le nostre amministrazioni locali e saranno caratterizzati da
sacrifici. Anche la nostra amministrazione
è stata fortemente toccata da questi tagli,
soprattutto nell’ambito delle politiche
sociali (40% in meno dei fondi nazionali
nell’anno 2010 e un altro più che probabile
40% per l’anno 2011), ma nonostante questo abbiamo deciso di mantenere tutti i servizi già attivi. Ovviamente, non sono più i
tempi in cui le amministrazioni comunali
potevano permettersi di utilizzare i soldi
a disposizione con iniziative ‘a spot’: ora
occorre fare delle scelte di campo chiare e
che vadano veramente nella direzione della
cittadinanza e, soprattutto, di chi è in difficoltà. La crisi economica colpisce su più
livelli: dai singoli cittadini, alle famiglie,
alle amministrazioni”.
Quali alcuni passi “straordinari” che avete
fatto per aiutare le famiglie bagnolesi in questo
particolare momento?
“È stato importante migliorare il Fondo
L’assessore Claudio Dagheti
Sostegno Lavoro. Le modifiche sono state
poche ma sostanziali: l’obbligo di risiedere
nel Comune eliminando il vincolo dei tre
anni e il fatto di poter essere presi in carico
se si è in cassa integrazione, in riduzione
dell’orario di lavoro o in situazione di fallimento di un’attività in proprio. Questi miglioramenti hanno portato 11 persone, di
cui 4 stranieri, a chiedere l’accesso al nostro fondo, che è stato utilizzato per 10.000
euro su 15.000 totali”.
Tale importante servizio offerto alla cittadinanza tiene conto delle persone più in
difficoltà, ma non in maniera assistenzialistica, elemento sin dall’inizio evidenziato
da Dagheti. “Questi soldi, infatti, sono
stati erogati a fronte di un ‘patto’ stipulato
tra Servizi sociali e famiglie, così da dare
un valore aggiunto a questo fondo e svolgere un ruolo educativo. Il tentativo è quello
di rimuovere le problematiche all’origine e
non di eliminare solo il bisogno impellente di chi ci troviamo ogni giorno davanti.
In questa direzione vanno anche gli altri
contributi e le esenzioni che il Comune ha
scelto di erogare e concedere”.
Aspetti non meno importanti sono la casa e
il lavoro...
“In effetti, sono gli anelli deboli, fondamentali, di un ‘progetto di vita’ costruito
insieme alla persona in difficoltà”.
Per quanto riguarda l’alloggio, avete delle
proposte da mettere in campo? Mi parlavi di
una tua idea, condivisa dall’intera amministrazione: un progetto che vede il Comune nella
veste di ‘mediatore’...
“Esatto. In questo periodo di crisi, a livello generale, la gente pensa sempre più a
se stessa. La nostra proposta è socio-culturale: mettere a disposizione i propri beni
per la comunità. La casa diventa così un
bene comune. Mi spiego meglio. L’amministrazione invita i cittadini che avessero
una casa sfitta a rimetterla sul mercato,
prendendo contatti con il Comune, scegliendo di renderla disponibile a chi è in
necessità, magari con un affitto agevolato
ed entrando in un ‘patto educativo’ stipulato tra famiglia, proprietario di casa
e Servizi sociali. Questo garantirebbe al
proprietario di sentirsi tutelato, visto che
alla mediazione e all’accordo partecipano
anche i Servizi sociali, e a chi è in difficoltà si darà una seconda possibilità, senza la
quale è impossibile garantirsi una stabilità
e un’uscita reale dal bisogno. Siamo convinti che solamente passando attraverso
queste scelte solidali, e a volte coraggiose,
si possa realmente uscire da questa crisi
economica e sociale”.
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22
Necrologi
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Oggi, sabato 13 novembre, presso la
chiesa del cimitero Maggiore di Crema,
alle ore 15, sarà celebrata una s. messa
in occasione del compleanno del caro
1982
17 novembre
2010
1991
A ventotto anni dalla scomparsa del
caro
2001
15 novembre
2010
19 novembre
2010
Nel primo anniversario del caro
Gianfranco Compiani
Il tuo ricordo vivrà sempre dentro di
noi, come il tuo sorriso, le tue parole,
il suono della voce, ci hai donato tanta
forza. Aiutaci ora ad andare avanti.
Tue Eli e Nadia
Verrà celebrata una s. messa oggi, sabato 13 novembre alle ore 18 presso la
chiesa parrocchiale di Ripalta Arpina.
Angelo Fontanini
i figli Gianni, Margherita e Silvia con il
marito e il nipote Luca lo ricordano con
immenso affetto a quanti lo conobbero
e l’ebbero caro.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata giovedì 18 novembre alle ore 15.30
nella chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo ai Morti.
Emma Castellazzi
Marchesi
2007
il marito Mario, i figli Federica con
Roberto e Paolo con Emanuela, i nipoti
Elena, Giulia, Veronica e Alessandro e
tutti i parenti la ricordano con grande
affetto a quanti l’hanno conosciuta e le
hanno voluto bene.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata domani, domenica 14 novembre
alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di
Madignano.
I figli, con le rispettive famiglie, i nipoti,
i pronipoti e tutti i familiari ricordano
con grande affetto
19 novembre
2010
A tre anni dalla scomparsa della cara
Stefano Giuseppe
Bonaventura
2008
2005
17 novembre
Nel quinto anniversario della scomparsa del caro
1991
Bruna
15 novembre
e
Un ufficio funebre sarà celebrato venerdì 19 novembre alle ore 20.15 presso la
chiesa di S. Giovanni in Ripalta Arpina.
Agostino Venturelli
la figlia Erminia, l’affezionato nipote
Agostino, la cognata Ida lo ricordano
con vivo affetto unitamente alla cara
mamma
Angelo Zanini
la moglie, i figli con le loro famiglie lo
ricordano con infinito amore e tanta
nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata venerdì 19
novembre alle ore 20 nella chiesa di S.
Rocco di Izano.
18 novembre
2010
“Ogni giorno c’è per te un
pensiero e una preghiera”.
Nell’ottavo anniversario della scomparsa del caro
Domenico Belotti
Nel secondo anniversario della morte
la moglie Maddalena e il figlio Mauro
lo ricordano con una s. messa venerdì
19 novembre alle ore 20 nella chiesa
parrocchiale di Offanengo.
Martedì 16 novembre ricorre il terzo
anniversario della morte del caro
Santina
Cattaneo
il marito, la figlia, il piccolo Edoardo, la
mamma, la sorella, i nipoti e i parenti
tutti la ricordano con immutato affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato venerdì 19 novembre alle ore 20.30 nella
Basilica di S. Maria della Croce.
Luigi Biondi
la moglie, i figli, la nuora, il genero, i
nipoti Irene, Erica, Alice, Gabriele e i
parenti tutti lo ricordano sempre con
grande amore.
Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato giovedì 18 novembre alle ore 20
nella chiesa parrocchiale di Offanengo.
“Non pensatemi lontano da
voi, io sono qui, nel vostro
cuore”.
Giovanni Battista
Tosetti
Buon compleanno
la moglie Maria, le figlie Palma con
Angelo, Daniela, il nipote Andrea con
Vera, lo ricordano con tanto amore e
nostalgia a quanti lo conobbero e l’ebbero caro.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata sabato 20 novembre alle ore 15
nella chiesa del cimitero Maggiore di
Crema.
1990
Arduino Frattini
la figlia Alda, le nuore, i nipoti e i pronipoti la ricordano sempre con infinito
amore a quanti la conobbero e le vollero bene.
Una s. messa in memoria sarà celebrata domani, domenica 14 novembre
alle ore 11 nella chiesa parrocchiale del
Sacro Cuore di Crema Nuova.
Nell’anniversario della scomparsa della
cara
“L’onestà fu il loro ideale. Il
lavoro era tutta la loro vita, la
cara Maria ne riserva il loro
ricordo”.
2010
Nell’anniversario della scomparsa del
caro papà
Felicina Calzi
ved. Carioni
2002
2010
“L’alba di ogni mattino ci regala il tuo ricordo e non c’è
nessun tramonto che lo possa
cancellare”.
Attilia Stanghellini
ved. Zaniboni
2010
la moglie Elda, il figlio Emiliano con
Federica, Francesca e il piccolo Tommaso, i parenti e gli amici tutti lo ricordano con grande amore e immutato
affetto.
Una s. messa sarà celebrata mercoledì
17 novembre alle ore 17.30 nel Santuario della Madonna delle Grazie.
i figli Imelda con Giacomo, Mariuccia,
Cesare con Meris, i nipoti, i pronipoti,
le sorelle Luigia e Maria e i parenti tutti
la ricordano con immutato affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
venerdì 19 novembre alle ore 17.30 nel
Santuario della Madonna delle Grazie.
18 novembre
2009
Nel diciannovesimo anniversario della
scomparsa del caro
Nel nono anniversario della scomparsa
della cara
2009
Nel quinto anniversario della scomparsa della cara mamma
2010
“Io penetro nella vostra Anima, al di là delle forme; la mia
morte ci unisce. Avete il dovere di vivere per me perché ora
io vivo attraverso voi”.
Guido Daverio
17 novembre
18 novembre
Giovanni Valimberti
Con affetto lo ricordano la moglie Maria
Marazzi, la sorella Adina, i cognati, le
cognate, i nipoti, i pronipoti e i cugini.
La cara Maria accomuna nel ricordo il
caro
2010
Nel ventesimo anniversario della scomparsa della cara
Mario Longari
alle care persone che li amarono e stimarono.
Lunedì 15 novembre verrà celebrato
l’ufficio alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Montodine.
Maria Antonietta
Barbati Biondo
Luigi
Montemezzani
La mamma e il papà
Casaletto Ceredano, 17 novembre 2010
Oggi come ieri sei tra di noi, con la tua
forza e serenità.
Ti ricordiamo con una s. messa presso
la chiesa parrocchiale di Quintano, lunedì 15 novembre alle ore 20.
I tuoi cari
2010
1984
“Te ne sei andato come il sole
quando tramonta; ora per noi
c’è tristezza... Per te gioia
pura, ma un giorno tornerà
l’alba anche per noi e sarà
gioia infinita”.
20 novembre
2010
“Il tuo caro ricordo ci accompagna ogni giorno”.
Si rinnova il rimpianto per la scomparsa del caro
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
Cecilia Bissa
e a 5 mesi dalla scomparsa del caro
figlio
Giovanna Alzani
in Soccini
Sabato 20 novembre ore 15.30
presso la Scuola Dante Alighieri
la sorella Maria, la figlia Alida e tutti i
nipoti la ricordano con tanto affetto unitamente al marito
(ex Seminario)
possibile ingresso con le automobili
nel cortile con entrata in via Goldaniga
Antonio Spoldi
la moglie Giannina, i figli Rosanna ed
Ezio con le rispettive famiglie lo ricordano con tanto amore, unitamente alla
cara
Emilio Locatelli
la moglie Loredana, i figli Ilenia, Alessandro, Andrea e il tuo adorato nipotino
Marco e parenti tutti lo ricordano con
l’amore di sempre.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
mercoledì 17 novembre alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo ai Morti.
Angelo Venturelli
Ss. messe saranno celebrate lunedì 15
novembre e lunedì 22 novembre alle
ore 8.30 nella chiesa parrocchiale di
Madignano.
Filippo Soccini
Emilia Severgnini
nel quarto anniversario della morte.
Una s. messa sarà celebrata domenica
parrocchiale di Montodine.
Un ufficio funebre in suffragio sarà
celebrato venerdì 19 novembre alle
ore 20.15 nella chiesa parrocchiale di
Monte Cremasco.
incontro con i responsabili
dei collettori parrocchiali
per presentazione
(distribuzione materiale)
campagna abbonamenti 2011
Il Cremasco 23
CHIEVE
RIPALTA ARPINA: gita culturale a Torino
Un successo
l’Agrifest 2010
I
l Comune di Ripalta Arpina organizza per domenica 19 dicembre
una gita a Torino, aperta a tutti. Il programma della giornata prevede alle ore 6.30 la partenza da piazza Caduti e l’arrivo nel capoluogo piemontese intorno alle ore 10: subito la visita guidata (un’ora e
mezza) al Museo Egizio, il più importante d’Europa. Dopo il pranzo
libero, nel pomeriggio ci sarà il tempo per un tour ai rinomati Mercatini di Natale; quindi la partenza per il rientro previsto per le ore 20.
La quota di partecipazione è fissata in 30 euro a persona (22 euro per
i ragazzi con meno di 18 anni e per gli over 65) e comprende il tragitto
e l’ingresso al museo. Le iscrizioni sono già aperte e si ricevono fino
al 20 novembre presso gli uffici comunali.
VAIANO: incontro “Eliminiamo l’Eternit”
I
D
omenica scorsa, 7 novembre,
nella parrocchia di San Giorgio si è celebrata l’annuale Giornata
del Ringraziamento con grande affluenza di persone sia alla celebrazione eucaristica sia al pranzo e alla
festa offerta dagli agricoltori presso
le strutture dell’oratorio.
L’Agrifest 2010, ebbene sì, è stata
ancora un successo: il piazzale era
interamente occupato dai mezzi
agricoli e, terminata la messa, il parroco don Mario Botti ha impartito
la benedizione. La riflessione del
sacerdote per questa giornata ha
preso il via dalla considerazione
dell’importanza della gratitudine. È
seguito un commento a partire dal
tema della giornata stessa: Tu apri la
tua mano e sazi il desiderio di ogni vivente: “L’immagine della mano aperta
del Buon Dio si differenzia dalle
solite immagini che siamo abituati
a vedere: mani chiuse a pugno per
arraffare il più possibile (quando anche per rubare); per non offrire niente all’altro; per compiere violenza
contro qualcuno. La mano aperta ci
ricorda che ogni buon regalo e ogni
dono perfetto vengono dall’alto.
Capiscono bene questo messaggio
coloro che ogni giorno pregano. Chi
prega vede la mano aperta di Dio,
di GIAMBA LONGARI
a Giunta comunale di Credera-Rubbiano ha adottato
il programma triennale 20112013 delle opere pubbliche, che
sarà parte integrante del Bilancio
di previsione per l’esercizio del
prossimo anno. L’atto, dettato
da precisa legislazione, assume
un certo interesse in quanto già
traccia quelli che sono gli orientamenti futuri dell’amministrazione, ricordando comunque che nel
2012 i cittadini crederesi saranno
chiamati al voto per l’elezione del
sindaco e il rinnovo del Consiglio
comunale e questo, ovviamente,
comporterà la revisione o meno
di scelte assunte in questi giorni.
La fetta più corposa del programma triennale riguarda il
2011 ormai dietro l’angolo. In
fase previsionale, la parte del
leone la fa la nuova sede municipale, del cui progetto il sindaco
Aldo Fortini e i suoi collaboratori parlano da anni. Il nuovo Comune dovrebbe sorgere nell’area
ex Martinitt in centro a Credera,
sulle rovine di uno stabile da
tempo ingabbiato dai ponteggi:
l’iter burocratico prosegue tra
alti e bassi e ogni volta sembra
quella buona, salvo poi scoprire
su di lui, e ne gioisce! E impara ad
aprire le proprie mani”, ha detto
don Mario durante la funzione. In
particolare, il messaggio è stato rivolto ai protagonisti della festa: un
agricoltore può tenere aperte le sue
mani quando esercita le virtù dell’accoglienza, della solidarietà, della
condivisione e dell’onestà nel lavoro, così che la qualità del prodotto
sia prevalente sulla quantità.
L’appuntamento, “condito” anche da piatti tipici, brindisi e canti
della memoria contadina, si è svolto in un clima di grande serenità,
coinvolgendo grandi e piccini. Tra
le novità, in una sala dell’oratorio
due giovani studenti, Michael Fusar
Bassini e Andrea Muletti, hanno
realizzato un grande plastico (8 x
4 metri) rappresentante le quattro
stagioni. È stata inoltre preparata
una stalla con i diversi portici e gli
CREDERA – RUBBIANO
Programma triennale
delle opere pubbliche
qualche complicanza. I contatti
tra l’amministrazione e l’istituto
milanese sono continui e s’attende soltanto il rogito, atto indispensabile affinché il Comune
possa procedere. Il 2011, in ogni
caso, dovrebbe essere l’anno giusto: per la nuova sede comunale
è previsto un importo di 400.000
euro, finanziato per 90.000 euro
dall’accensione di un mutuo e
per 310.000 euro dall’alienazione di beni.
Sempre per l’anno prossimo, il
programma triennale delle opere pubbliche comprende lavori
ai cimiteri – in particolare per
nuovi loculi e tettoie – per una
spesa pari a 120.000 euro, spesa
che sarà affrontata mediante un
mutuo da 90.000 euro e da altri
30.000 euro derivanti dalle entrate di concessioni cimiteriali.
Per l’asfaltatura delle strade sono
invece stanziati 110.000 euro,
suddivisi tra un mutuo da 70.000
euro e gli oneri di urbanizzazione
per i restanti 40.000 euro.
Come per altri Comuni, anche a Credera-Rubbiano il 2011
sarà inoltre l’anno dell’impianto
fotovoltaico, da collocare su una
struttura pubblica: l’importante
opera, fondamentale anche in
un’ottica di risparmio energetico
e di tutela ambientale, presenta
un costo di 300.000 euro la cui
copertura è assicurata da un contributo statale di 240.000 euro e
da proventi per 60.000 euro cor-
VENERDÌ MERLUZZO FRITTO
animali. Anche diverse attrezzature, difficili da recuperare, sono state
create dai due giovani appassionati
del mondo agricolo. A loro, a tutti
gli agricoltori e organizzatori, a
quanti si sono resi disponibili nella
collaborazione – comprese le signore della cucina – e a tutti gli sponsor
della bella manifestazione comunitaria va la riconoscenza della popolazione intera.
A.B.
relati alla Legge Marzano (nello
specifico, le famose compensazioni che dovrebbero giungere
dalla Sorgenia).
Altri 150.000 euro sono in previsione per il centro sportivo: la
somma stanziata per il 2011 si
ripete anche l’anno successivo e
arriva a 200.000 euro nel 2013. In
tal caso i lavori non sono specificati, ma dovrebbero essere legati
a miglioramenti e ad ampliamenti di vario genere, secondo quanto
si ripete da tempo come avviene
per il nuovo municipio.
Il programma triennale delle
opere pubbliche comprende infine, per il 2012, la manutenzione dell’arredo urbano nei centri
abitati di Credera, Rubbiano,
Rovereto e Cascine San Carlo: la
copertura finanziaria di 120.000
euro sarà garantita da un altro
mutuo, auspicando magari finanziamenti regionali come nel caso
della piazza di Rubbiano e di altri lavori stradali che partiranno
prossimamente.
Dopo l’approvazione unanime
da parte della Giunta, il programma triennale è ora esposto all’Albo Pretorio e, dopo le eventuali
osservazioni, approderà in Consiglio comunale in occasione del
Bilancio di previsione.
LG
MONTODINE: Giornata del Ringraziamento
I
n comunione con tutta la Chiesa italiana, la comunità di Montodine
celebra domani, domenica 14 novembre, l’annuale Giornata del Ringraziamento, momento di lode per il lavoro dell’uomo e per i frutti della
terra. Il programma, curato dal gruppo degli agricoltori, prevede alle
ore 10 la celebrazione della santa messa, cui seguirà la benedizione dei
trattori in piazza, dove saranno come sempre presenti anche alcuni animali, per la gioia soprattutto dei bambini. Si terrà inoltre una vendita
benefica di torte, preparate da diverse donne del paese. Dopo il rinfresco offerto a tutti dal locale Consorzio Agrario, gli operatori agricoli e i
loro ospiti si ritroveranno all’oratorio per il pranzo comunitario.
CREMOSANO: Festa del Ringraziamento
L
a parrocchia festeggerà domani, domenica 14 novembre, l’annuale Festa del Ringraziamento. Il programma prevede la funzione
religiosa alle ore 10.30 che vedrà anche l’entusiastica partecipazione
dei bambini dell’ACR impegnati nella Festa del Ciao. Alle 14.30 diventerà protagonista l’oratorio “Madonna del Campo”: qui si svolgerà la
benedizione dei mezzi agricoli e di trasporto per il lavoro da parte del
parroco don Emilio Luppo e l’inaugurazione degli interventi strutturali dell’oratorio. Ovvero l’impianto fotovoltaico sul tetto principale
(nella foto), intervento con un costo che s’aggira intorno ai 75.000 euro
coperti da un mutuo acceso dalla parrocchia, l’impianto d’irrigazione e la recinzione del campo sportivo e la scala esterna, dotata di
copertura e balconcino, il tutto naturalmente a norma di legge. Dopo
la breve cerimonia, la merenda gentilmente offerta dagli agricoltori (l’invito della parrocchia a questi ultimi è a offrire le prelibatezze
prodotte), la castagnata e la possibilità di degustare un piatto tipico
cremasco: i salamini con le verze. Non mancate!
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SI ACCETTANO TICKET
L
Benedizione dei mezzi agricoli,
“cuochi” Agrifest al lavoro
e plastico delle quattro stagioni
con i due autori
eri sera a Vaiano si è parlato di nuove energie grazie a una
Commissione Ambiente (assessore alla partita è Igor Minerva)
aperta al pubblico. Tema: Eliminiamo l’Eternit col sole –Impianti
fotovoltaici e nuovi incentivi del conto energia 2010-2013, le opportunità
per l’eliminazione dell’amianto dai tetti. La finanziabilità dei progetti.
Si è trattato di un’opportunità di grande valore ambientale, ma
anche legata alla nostra salute: l’esposizione a fibre di amianto
è associata infatti a gravi malattie dell’apparato respiratorio e la
sua azione inquinante si incrementa notevolmente con strutture
degradate. Nell’incontro tenutosi nella sala della Pace del centro
culturale “Don Milani” sono state illustrate le soluzioni per eliminare i tetti in Eternit, sostituendoli con tetti fotovoltaici e le
novità sugli incentivi statali previsti anche dal prossimo anno.
Un corso di aggiornamento e formazione di educazione sanitaria e igiene alimentare per operatori del settore alimentare, invece, si terrà lunedì 6 dicembre, sempre presso il centro culturale,
sala polifunzionale.
Il corso sarà dalle ore 18.30 alle 22.30, l’aggiornamento dalle
20.30 alle 22.30. Le iscrizioni si raccolgono entro il 26 novembre
presso l’ufficio Commercio (dott.ssa Ilaria Giorgia Damanico,
lun.-ven. 10.30-12.30, tel. 0373.278015.) Al termine del corso
verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.
LG
24
Necrologi
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
“Al termine della notte, non c’è
la notte ma l’aurora.
Al termine dell’inverno, non
c’è l’inverno ma la primavera”.
La Scuola media “Vailati” di Bagnolo
Cremasco, a tre anni della morte, vuole
ricordare con tanto affetto la professoressa
“Il tempo passa, s’allontana,
svanisce, ma non cancella il
ricordo di te nei cuori di chi ti
ha voluto bene”.
2004
16 novembre
2010
Nel sesto anniversario della scomparsa
del caro
2003
Il ricordo della carissima mamma
Nel sedicesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
Patria Voltini
Nel settimo anniversario della scomparsa del caro
“Avete cessato di vivere, non
di farvi amare”.
2010
9 novembre
Caterina
Vailati
in una santa messa che verrà celebrata venerdì 19 novembre alle ore 20,45
presso la Chiesetta del Crocifisso detta
“Chiesuolo” in piazza Roma a Bagnolo
Cremasco.
“Il tempo non cancella il dolore ma ravviva il ricordo di un
bene perduto”.
Augusta
Cattaneo
la moglie Paola, la figlia Barbara e famiglia lo ricordano con infinita nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata martedì 16
novembre alle ore 18 in Cattedrale.
1982
13 novembre
i figli Teresa e Attilio con le rispettive
famiglie la ricordano con l’amore di
sempre e infinita nostalgia.
Accomunano nel ricordo il caro papà
A ventotto anni dalla scomparsa del
caro
“Nelle cose che facciamo, che
pensiamo, nelle gioie e nei
dolori di ogni giorno c’è sempre un po’ di te”.
Nel venticinquesimo anniversario della
scomparsa della cara
Antonio Guercilena
la moglie e i figli lo ricordano con amore e nostalgia.
Izano, 13 novembre 2010
e
Melissa Polloni
la mamma, il papà, la sorella Erica,
i nonni, gli zii, il cugino Riccardo e i
parenti tutti la ricordano con infinito
amore.
Accomunano nel ricordo la cara
A un anno dalla scomparsa Ettore
con Giusi, Gabriele, Angelo e suor M.
Chiara dall’Africa, lo ricordano con immutato affetto a chi lo ha conosciuto e
amato.
Una s. messa è stata celebrata martedì
9 novembre nella chiesa parrocchiale
di S. Carlo in Crema.
19 novembre
2010
“L’unica cosa importante di
quando ce ne andremo saranno le tracce d’amore che
avremo lasciato”.
Nel quarto anniversario della scomparsa della cara
Masino
Cavalli
Una s. messa sarà celebrata venerdì 19
novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di San Pietro.
Con infinita nostalgia, sempre con noi
dolce
Nell’anniversario di matrimonio dei
loro genitori
Cinzia Cantoni
Andrea Tomella
Lina De Angeli
e il caro zio
I figli Battista e Fabrizio con Silvana li
ricordano con immenso affetto.
Un ufficio funebre in loro memoria
verrà celebrato venerdì 19 novembre
Sergnano.
A tre anni dalla scomparsa del caro
e
“Nel profondo dei nostri cuori
ci siete sempre. La vostra immagine di dolcezza e bontà è
sempre viva in noi”.
mamma
“Le persone care che vengono
a mancare non sono più accanto a noi, ma ovunque noi
siamo!”.
Nel ventesimo anniversario della scomparsa della cara mamma
Marinella
Rosa Zanotti
ved. Bocchi
papà
Paola Longhi
i figli Nina, Rosella e Gianvi con rispettive famiglie li ricordano con immenso
amore.
Un ufficio di suffragio sarà celebrato
lunedì 15 novembre alle ore 20 nella
chiesa parrocchiale di Offanengo.
Alex
Gian Marco
Rossi
i familiari lo ricordano con immenso
affetto unitamente al caro papà
Enrica Martellosio
i figli e i parenti tutti la ricordano a
quanti la conobbero unitamente al caro
papà nel diciottesimo anniversario della sua dipartita
1994
17 novembre
2010
Per il tuo ventottesimo compleanno la
mamma Marilena, il papà Costantino, il
fratello Kevin, gli zii, i cugini, gli amici
e tutti quelli che ti hanno voluto bene ti
ricordano con grandissimo amore.
Con te ricordiamo tuo fratello
Luigi Bocchi
amata sorella
Una s. messa di suffragio sarà celebrata lunedì 15 novembre alle ore 20 nella
chiesa di S. Rocco di Izano.
Battista Paladini
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 14 novembre alle ore 10.30
nella chiesa parrocchiale di Cremosano.
Lo ricordiamo con grande affetto a tutti
coloro che l’hanno conosciuto.
Nella sua memoria pregheremo per lui
durante le celebrazioni eucaristiche di
mercoledì 17 novembre alle ore 17.30
e domenica 5 dicembre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di San Carlo.
La tua famiglia
il marito, i figli, le nuore, Giulia, Riccardo e Lorenzo e i parenti tutti la ricordano con amore e infinita nostalgia.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 14 novembre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo
ai Morti.
marmi
Giamoco
di DANELLI & C
Gianni Gusmaroli
Angelo
Nell’ottavo anniversario della scomparsa della cara
le sorelle, le cognate, il cognato, nipoti
e pronipoti la ricordano con immutato
affetto.
Una s. messa verrà celebrata mercoledì
17 novembre alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di Credera.
Giuseppe Ferrari
Antonio Spinelli
la moglie e i familiari lo ricordano con
vivo affetto.
Ss. messe saranno celebrate oggi,
sabato 13 novembre e sabato 11 dicembre alle ore 18 nella chiesa di S.
Michele.
“Il tuo volto sarà timbro indelebile, il tuo sorriso sarà lume
perenne, la tua voce sarà musica continua, il tuo ricordo
non sbiadirà col tempo”.
il caro
Angelo Tomella
Francesco Spoldi
La moglie, le figlie con i generi, i nipoti
e i parenti tutti ti ricordano con tanto
affetto.
Una s. messa verrà celebrata giovedì 25
novembre alle ore 16.30 nella chiesa di
San Rocco in Trescore Cremasco.
Nel ventinovesimo anniversario della
scomparsa del caro
Raffaele Cavallini
Maria Zagheno
Rosangela
Coti Zelati
“I ricordi sono di grande conforto e vivono sempre nei nostri cuori”.
2010
2006
Mario
Piacentini
2010
2010
Luigi Dossena
Aldo Bressanelli
17 novembre
è sempre nel cuore della figlia Gina, del
genero Mario Bettini e dei nipoti Roberto e Luca con le loro famiglie.
Una s. messa a suffragio sarà celebrata
martedì 16 novembre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di S. Benedetto.
2009
la moglie, le figlie Paola, Ivana e Ilaria,
i fratelli, i nipoti, i generi e i parenti tutti
lo ricordano con l’amore di sempre.
Una s. messa sarà celebrata mercoledì
parrocchiale di Casaletto Vaprio.
2003
Mark
Adriana Bocchi
in Martelli
In tuo ricordo una s. messa sarà celebrata domani, domenica 14 novembre
Nosadello di Pandino.
Liliana, Tiziana e tutti i vostri cari, vi
ricorderanno durante la s. messa che
verrà celebrata martedì 16 novembre in
Cattedrale alle ore 18.
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PIANENGO
TRESCORE: Reticolo Idrico Minore
I
l responsabile dell’area tecnica ha reso noto che è stato adottato il documento per l’individuazione e la regolamentazione
del Reticolo Idrico Minore per l’esercizio delle funzioni di polizia idraulica. Presso gli uffici del Comune, gli interessati possono presentare eventuali osservazioni (30 i giorni a disposizione)
e prendere visione degli elaborati che erano stati presentati dai
tecnici estensori in una delle ultime riunioni consiliari: carte, regolamenti, riferimenti normativi per la gestione e la trasformazione, perimetrazione delle fasce di rispetto, ecc. Intanto, come
si ricorderà, anche il Piano di Governo del Territorio è stato definitivamente approvato e diverrà efficace dopo la pubblicazione
sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Gli elaborati
sono in libera visione nell’apposita sezione predisposta nel sito
comunale oppure direttamente presso l’ente.
CHIEVE – VAIANO: “Giocando”, il film
I
eri sera all’oratorio di Chieve la Polisportiva Vaianese ha organizzato la proiezione del film di Giocando sotto le stelle 2010. Protagonisti gli alunni delle classi III, IV e V del Circolo Didattico di
Bagnolo Cremasco dell’anno scolastico 2009/2010. Un’iniziativa
semplice ma efficace per rispondere ai desideri dei bambini. Il lavoro svolto dal regista Molaschi è ancora una volta impeccabile:
è riuscito a cogliere l’essenza della manifestazione da poche ma
suggestive riprese, suscitando le stesse emozioni vissute durante
lo svolgimento dei giochi. Nel video si possono rivedere i sorrisi e
la gioia dei bambini, l’emozione, l’imbarazzo di alcuni di loro per
essersi esibiti davanti a un numeroso pubblico. Un altro bel film,
un ricordo che rimarrà nella storia della Polisportiva e di molti
bambini. Un doveroso ringraziamento a tutti i Comuni coinvolti
e a tutte le persone che hanno collaborato per la realizzazione
della serata: sportivi, politici, insegnanti, genitori, uniti da un
unico obiettivo. Far qualcosa di concreto per i bambini.
LG
RICENGO – BOTTAIANO: cariche Auser
Castagnata
per suor Elvira
DOMANI, DOMENICA 14 NOVEMBRE,
IN VIA PAPA GIOVANNI XXIII
D
omani, domenica 14 novembre, dalle ore 9 alle 19, in via Papa Giovanni
XXIII, nei pressi del monumento ai Caduti,
verrà riproposta la castagnata a scopo benefico, iniziativa giunta alla quinta edizione
per l’intraprendenza del gruppo sempre in
stretto contatto con la missionaria pianenghese suor Elvira Cisarri,
molto impegnata in Africa,
attualmente a Sankadiokro,
un villaggio nelle vicinanze di Jacqueville, in Costa
d’Avorio.
“La nostra religiosa, unitamente ad altre due consorelle, delle quali una insegnante
alla scuola elementare e una
infermiera, accoglie la gente
che passa dalla loro casa in
cerca d’aiuto, segue la pastorale giovanile e i
gruppi di preghiera”, spiega Rosalba Schiavini, esponente del gruppo che segue da vicino l’operato della missionaria pianenghese.
I fondi che verranno raccolti domani con
la castagnata, aggiunti a quelli che saranno
depositati in banca, dov’è aperto il conto
corrente numero 81802 e che, assicura il
oppio appuntamento per l’AUSER di Ricengo-Bottaiano,
che dopo il rinnovo delle cariche della scorsa settimana,
presto taglierà il traguardo dei 15 anni di fondazione.
Giovedì 4 novembre, alle ore 18, in una atmosfera di grande
entusiasmo e alla presenza del presidente provinciale Giuseppe
Strepparola, del sindaco Feruccio Romanenghi, dell’assessore
ai Servizi sociali, l’assemblea che ha portato all’elezione del
nuovo gruppo dirigente dell’AUSER Volontariato locale. È stato
nominato nuovo presidente Adriano Francescani; vice presidente Giuseppina Valdameri e segretario amministrativo Margherita Migliorati. Completano il nuovo Comitato direttivo: Stefano
Masseri, Francesca Raimondi, Maria Arcaini e Amelia Pagani.
Tra gli impegni che sono stati ribaditi nell’incontro, oltre a quelli già svolti di volontariato sociale e civico, Strepparola ha sottolineato la promozione dei valori e la pratica del volontariato, per
la solidarietà tra persone, in particolare anziane; promuovere il
benessere di tutti, la crescita culturale e sociale, la cittadinanza
attiva, attraverso la partecipazione responsabile dei cittadini di
Ricengo-Bottaiano alla vita della comunità stessa.
Nel suo intervento, il presidente provinciale ha anche affermato che “la comunità locale deve essere grata all’AUSER per
tutto quello che l’associazione ha fatto negli ultimi tempi”. Successivamente il sindaco ha voluto ringraziare tutti i volontari,
auspicando un potenziamento del numero degli stessi per essere
sempre più presenti e attivi nei vari servizi.
Il prossimo appuntamento è per sabato 20 novembre, quando
l’AUSER di Ricengo-Bottaiano festeggerà il 15° di fondazione. Il
programma prevede alle ore 17.30 la santa messa nella chiesa
parrocchiale di S. Pietro e alle 18.30 la celebrazione pubblica
presso la sala consigliare del Comune di Ricengo. Non mancheranno il saluto delle autorità e del presidente provinciale e
la consegna dei Riconoscimenti ai volontari. Alle 19.30 seguirà
una “cena popolare” presso l’oratorio ricenghese.
Nella foto, il nuovo consiglio direttivo dell’AUSER ricenghese.
LG
MONTODINE: quarta mostra dei presepi
L
a Pro Loco di Montodine, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, in vista del Natale organizza la quarta
edizione della mostra di presepi che, anche stavolta, sarà allestita
presso la chiesa-oratorio di San Rocco. All’iniziativa, che vede il
coinvolgimento di tutte le scuole del paese, possono partecipare
e proporre le loro opere gli hobbysti di qualsiasi età: un impegno
corale, insomma, per valorizzare attraverso le singole espressioni
creative la millenaria tradizione del presepe.
I bambini e i ragazzi di asilo, elementari e medie sono già impegnati nel percorso di preparazione e di realizzazione dell’opera: in particolare, presso le scuole elementari la maestra Luisa
Chioda ha invitato il signor Vittorio Fedeli, noto presepista di
Pizzighettone, a insegnare agli alunni le tecniche di costruzione
del presepio. Il coinvolgimento dei più giovani è ritenuto fondamentale e strategico dalla Pro Loco: l’auspicio per il futuro, infatti, è che vi siano sempre persone in grado di mantenere viva
quella consuetudine che rende vero e bello il Natale.
Alla mostra – che vedrà la presenza anche della Cooperativa
“Lo Scricciolo” – è come detto invitata l’intera cittadinanza: tutti
possono esporre il proprio presepio, che la gente ammirerà poi
durante tutto il periodo delle festività. Per ragioni organizzative,
le opere devono essere contenute nelle seguenti misure massime:
100 centimetri di lunghezza e 80/90 centimetri di larghezza.
Chi desidera partecipare deve segnalare il proprio nome entro
e non oltre il 13 dicembre, contattando presso gli uffici comunali Ferrante Castelli (telefono 0373-66104), oppure i responsabili
della Pro Loco (tel. 0373-66135 o 0373-667147).
G.L.
gruppo di volontari organizzatori dell’iniziativa benefica, “provvederemo a consegnare
direttamente a suor Elvira quando tornerà
a Pianengo, sicuramente nel giugno prossimo, se non prima per qualche imprevisto,
verranno utilizzati per costruire un foyer,
cioè una struttura di accoglienza per giovani
che arrivano a Jacqueville per
studiare o lavorare e non hanno alcun alloggio o qualcuno
che li possa ospitare”.
Jacqueville è un’isola situata
vicino a una laguna abbastanza isolata dagli altri villaggi e
quindi difficile da raggiungere giornalmente (soprattutto
se si pensa che abitualmente
la gente si sposta a piedi). Qui
la congregazione delle Serve
di Maria Riparatrice ha una casa di formazione del noviziato, dove vivono e lavorano
tre suore e due novizie in stretta collaborazione con la casa di suor Elvira.
In questo momento, quello appena illustrato è l’obiettivo principale del Vicariato.
Da quest’anno Sankadiokro è diventata
una parrocchia e finalmente, oltre alle tre
I FONDI
PER LE OPERE
DELLA
MISSIONARIA
IN AFRICA
U
D
Suor Elvira nella sua missione
Il Cremasco 25
n Comitato di Genitori ha
scritto nei giorni scorsi al sindaco Domenico Calzi e ai rappresentanti delle minoranze. Oggetto
della missiva, la scuola: il rispetto
degli impegni presi e chiarimenti
sulle dichiarazioni dell’amministrazione comunale.
“Noi genitori possiamo essere
di destra o di sinistra o indifferenti,
poveri o ricchi, single o in coppia,
attenti o distratti; una sola cosa ci
accomuna: l’avere dei figli, cui teniamo molto. Siamo in disaccordo
in merito ad alcune scelte del Piano di Diritto allo Studio redatto
dall’amministrazione”.
Innanzitutto, i genitori non concordano sul fatto che tale Piano sia
“lo stesso dell’anno scorso. Infatti,
il comodato gratuito per i libri scolastici a sostegno di tutte le famiglie e rappresentativo dell’obbligo
di studio è stato tolto e sostituito
con un contributo assegnato in
conformità a un limite di reddito
stabilito
dall’amministrazione.
Come Comitato, siamo a ricordare
che siamo ancora in attesa, come
promesso, di essere convocati dal
sindaco e dall’assessore competente per visionare i dati concernenti
i contributi erogati e quindi per
L’
Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino” di Offanengo conquista un’altra medaglia: una menzione speciale alla
prima edizione di Raccontiamoci–1° Gran Premio Scolastico Territori di Lombardia, concorso promosso dal Consiglio regionale
della Lombardia e dall’associazione no profit News, in collaborazione con il mensile Okay!.
Lunedì 22 novembre, alle ore
10, a Palazzo Pirelli si terrà la
premiazione alla presenza del
dirigente Flavio Arpini e del
vice Antonella Caravaggi, che
ha seguito in modo particolare
il lavoro fatto dagli alunni.
A catturare l’attenzione della
giuria è stato il volumetto Ricengo e Casaletto di Sopra tra passato
e presente, elaborato da una classe della scuola primaria “Padre
Sandro Pizzi” di Ricengo, già
scuola primaria di Bottaiano.
Il libro realizzato è il prodotto finale di un progetto didattico svoltosi nell’arco di tre
anni di lavoro da una classe
nel corso dell’anno scolastico
2001/2002, e raccoglie gli elaborati prodotti dagli alunni in
ordine a territorio e ambiente,
storia, arte, economia e lavoro,
culture e tradizioni.
suore, ci sarà anche un parroco. Ufficialmente la parrocchia verrà inaugurata il 4
dicembre prossimo, a breve quindi, e per
questo suor Elvira è felice “perché – fanno
sapere gli organizzatori – ciò significa contare su un grande aiuto. L’anno scorso la
castagnata è stata seriamente presa in considerazione da tanti pianenghesi, davvero
generosi, e speriamo che anche quest’anno
sia possibile dimostrare alla nostra missionaria e alla sua gente quanto Pianengo sia
sensibile nei confronti di chi è più sfortunato di altri”.
L’organizzazione della castagnata non
“ci obbliga a un grosso dispendio di energie.
Costa sola un po’ del nostro tempo libero,
ma oltretutto ci divertiamo e nel contempo
rispolveriamo le vecchie tradizioni, socializziamo con gente nuova mentre facciamo del
bene a qualcuno”.
Le castagne “pro suor Elvira” si potranno
gustare anche sorseggiando dell’ottimo vin
brulè preparato da ‘Nibeli’.
E pensando allo scopo per cui le si compera, il loro sapore acquisterà certamente
una sfumatura ancor più gradita.
VAIANO CREMASCO
Diritto allo Studio:
genitori in disaccordo
argomentare la destinazione dei
soldi rimanenti a bilancio”.
Ma non è tutto. Le mamme e i
papà vaianesi, dopo un incontro
con alcuni professori della scuola secondaria, evidenziano che
“l’amministrazione non ha dato
attenzione alle richieste riguardanti la manutenzione ordinaria
degli edifici scolastici quali la tinteggiatura dei muri o gli interventi
ordinari di messa in sicurezza. È
stata anche tolta la telecamera che
monitorava la zona circostante gli
edifici scolastici”.
Inoltre, gli scriventi sottolineano che “a differenza dello scorso
anno, le famiglie subiranno nuovi
e ulteriori aggravi economici do-
LETTERA CRITICA
DI UN COMITATO
ALLA GIUNTA
E AI POLITICI
LOCALI
vuti all’aumento di 2 euro per ogni
blocchetto di buoni mensa e di 5
euro come costo per lo scuolabus,
che, tra l’altro, non sarà più messo a disposizione nemmeno per
le gite scolastiche. A proposito di
uscite didattiche, l’eliminazione
della visita a Marzabotto per il
RICENGO – BOTTAIANO – CASALETTO
Alunni da premio
per “Raccontiamoci”
Gli alunni che riceveranno
il premio a Palazzo Pirelli
Regista di questa importante
operazione è stata l’insegnante
Antonella Caravaggi, che, grazie al suo prezioso lavoro, ha
lasciato all’Istituto e alla stessa
comunità di Ricengo e Casaletto un patrimonio significativo.
Un bel riconoscimento, dunque, per gli alunni Giorgia
Bassini, Nicolas Bombino, Manuele Bonanno, Federico Car-
El
Giorno della Memoria toglie concretezza e tangibilità al senso di questo evento, lasciandolo solo alla
sua storicità”.
Per quanto riguarda il gemellaggio con il Comune francese di Veigy, poi, “lo stanziamento di 1.500
euro è palesemente non sufficiente
a garantire la riuscita del progetto
rivolto ai ragazzi di seconda media, utile e indispensabile come
scambio culturale, didattico e linguistico”.
E, ancora: “L’istituzione della
borsa di studio, di cui tanto si parlava, è stata rimandata”.
Insomma, secondo il Comitato
di Genitori, in generale, “la scuola pubblica ha bisogno di azioni
concrete e non di tagli di spesa. Ha
bisogno d’investimenti e di riqualificazione della spesa, perché, oltre
a insegnare a leggere e scrivere ai
nostri ragazzi, fornisce competenze e conoscenze ed educa loro
all’esperienza della convivenza
democratica, di integrazione, di legalità, di attuazione della giustizia
sociale”.
La prossima settimana la replica del sindaco Calzi su questo importante tema.
LG
rara, Simone Casiraghi, Carol
Dominoni, Sonia Francesconi,
Francesca Galeone, Nicoletta Gargioni, Andrea Isernia,
Valentina Mainardi, Valentina
Morgana, Simone Paiardi, Stefano Pandini, Maria Pasquadibisceglie, Andrea Pizzamiglio,
Ilaria e Selene Romanenghi,
Antonella Sgambati, Sara Testa, Gloria Tonetti e Wu Chao
Qun.
L’iniziativa, intesa a stimolare, da parte degli allievi delle
scuole e degli istituti scolastici
lombardi, una rinnovata conoscenza del proprio territorio
sotto vari aspetti e profili, in
uno spirito di crescita didattica,
culturale e umana, era rivolta a
tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado della Lombardia, statali e paritarie.
Molti sono stati gli elaborati
inviati dalle diverse scuole e sottoposti al vaglio di una apposita
commissione giudicatrice che,
dopo una selezione basata su
criteri relativi a contenuti, originalità, modalità didattica e
tecnica espressiva, ha assegnato
una serie di riconoscimenti distintamente per le scuole primarie e per le scuole secondarie di
primo grado.
26
Il Cremasco
SCUOLA E TERRITORIO
Casale: pista ciclabile
Progetto didattico
per Villa Obizza
L
o scorso 2 ottobre sono iniziati i lavori di costruzione
della pista ciclopedonale che collegherà l’abitato casalese al Comune di Sergnano, bypassando il fiume Serio che,
come noto, divide le due comunità. L’opera, appaltata dall’ente Parco del Serio, che collabora al progetto con le due
amministrazioni comunali, comprende pure altri interventi,
tutti inseriti nell’ambito degli Itinerari, sentieri e musei. Lo ricorda anche il cartello che segnala i lavori appena prima del
ponte. Tra le opere (suddivise in tre stralci), anche strutture
all’aperto per la creazione del Museo dell’acqua nel parco
Salice Bianco, nella zona che separa la “Galbani” dal corso
d’acqua (I stralcio), il ponte ciclopedonale appena menzionato e i collegamenti relativi tra i due centri abitati (II) e un
altro tratto di pista cicalbile nell’abitato di Pianengo per un
comodo collegamento con la rete esistente e percorsi all’interno del Parco del Serio.
La ciclabile è in parte finanziata da un programma regionale e in parte da alienazione di immobile. A livello di
tempistica, le due ditte bergamasche che stanno lavorando in
modo sinergico avranno tempo 330 giorni. In particolare, la
ciclabile per Sergnano, con passerella sul fiume, metterà in
sicurezza il tragitto di andata e ritorno tra le due realtà comunali. L’infrastruttura è stata fortemente voluta dal sindaco di Casale Maria Grazia Maghini, così come dal collega di
Sergnano, i quali hanno trovato d’accordo pure l’ente Parco:
la fattiva collaborazione di questi tre soggetti ha permesso
l’arrivo di un cospicuo finanziamento pubblico per coprire le
spese. La pista, lunga circa un chilometro e larga 2,5 metri,
sarà illuminata da un doppio “filare” di lampioni; lungo il
tragitto, che ha inizio all’incrocio di via Europa, saranno
previste aree di sosta. Infine, l’intervento sull’area concessa
dalla “Galbani”: saranno sistemati due immobili di piccole
dimensioni, creato il Museo dell’acqua e realizzato un bosco
didattico utile per laboratori a tema con scuole e ragazzi.
Luca Guerini
BAGNOLO: “Sisters in Act” stasera in scena
“O
h Mamma Mia”…
Il gruppo teatrale “Oh Mamma mia”
arriva la compagnia
della Parrocchia di San Giacomo in Crema
è lieto di presentarVi
di San Giacomo! Questa sera,
sabato 13 novembre, alle ore
21, il cineteatro dell’oratorio
di Bagnolo ospiterà il gruppo
teatrale giovanile “Oh Mamma Mia”, composto da una
quindicina di adolescenti e
giovani dell’oratorio di San
Giacomo in Crema, coordinato e diretto dalla cura e
dall’attenzione di alcune famiglie della parrocchia.
Sabato 13 novembre
Con la grinta che li caratore 21.00
terizza, i giovani ballerini,
teatro dell’oratorio di Bagnolo Cremasco
cantanti e attori porteranno
il ricavato sarà devoluto
in scena un musical divertenall’Associazione Crema - Progetti in Bosnia
te, pieno di ritmo e simpatia,
per famiglie bosniache con figli disabili
intitolato Sisters in Act, tratto
dall’omonimo celebre film.
La compagnia, nata nel 2007, è già al suo terzo successo. Ha
già portato in scena La locanda di Emmaus, Il risorto e può annoverare tra i suoi successi l’animazione di un momento teatrale
davanti a 5.000 persone durante l’Agorà dei giovani della Lombardia a Caravaggio. “L’Agorà è stata un’ occasione importante
e indimenticabile – afferma Elisabetta Zuffetti, una delle coordinatrici del gruppo –. Quell’esperienza ci ha lasciato un bellissimo ricordo e ha rafforzato l’unione, l’amicizia, la condivisione,
l’aggregazione e il sevizio”.
Proprio su queste finalità fa leva la compagnia teatrale, il cui
scopo principale è quello di aggregare adolescenti e giovani in
un cammino di gruppo, in cui sperimentare il valore dello strare
insieme, della fatica, della disponibilità e della crescita personale. A guidare questa compagnia ci sono tre famiglie affiatate, che
possono essere considerate un esempio lodevole e concreto di
come la famiglia possa essere un soggetto educativo significativo per aggregare e guidare i giovani all’interno della parrocchia.
La presenza accanto alla figura del sacerdote, di famiglie unite,
solidali e disponibili a intraprendere un cammino con gli adolescenti, offre ai giovani modelli credibili di relazioni autentiche,
in cui sentirsi accolti e valorizzati e fare esperienza di servizio,
disponibilità, condivisione e ricerca del bene comune.
L’ingresso allo spettacolo è a offerta libera. I fondi raccolti saranno devoluti all’associazione “Crema Progetti in Bosnia” per
sostenere famiglie bosniache con figli disabili. Non mancate, siete attesi sempre con gioia a Bagnolo!
ister
n
i
A ct
Beta
CAMISANO: i costi del fotovoltaico
L
a scorsa settimana avevamo erroneamente indicato l’importo
e il tipo di finanziamento relativo all’installazione di impianti
fotovoltaici nel Comune camisanese. Il programma triennale delle
opere pubbliche 2010-2011-2012, nell’elenco relativo all’anno in
corso, aveva subito una modifica con nuova delibera della giunta
guidata da Ornella Scaini.
Per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici comunali
(saranno tre di cui quelli denominati Palestra 1 e Palestra 2 già posizionati e quello chiamato Materna in installazione prossimamente)
l’amministrazione camisanese impegnerà 226.343,57 euro, di cui
8.232 euro provenienti da oneri di urbanizzazione e 218.111,57
euro da un mutuo di durata ventennale. Torneremo, comunque a
parlarne. Le altre opere pubbliche del 2010 riguardano l’importante intervento presso l’edifico della scuola materna (lavori di ristrutturazione, sostituzione contro-soffittatura e adeguamento igienico
sanitario) e manutenzioni straordinarie per 30.000 euro.
LG
PRESENTATO GIOVEDÌ
NEL PALAZZO DELLA PROVINCIA
I
l patrimonio di Villa Obizza affidato agli
studenti delle scuole medie di I grado di
diversi Comuni cremaschi (Ricengo, Crema,
Romanengo, Madignano, Capralba, Camisano, Casale Cremasco-Vidolasco, Offanengo, Casaletto Vaprio, Pianengo e Cremosano), molti dei quali aderenti alla Fondazione
Villa Obizza. Il progetto didattico – presentato giovedì nel palazzo della Provincia di
via Matteotti a Crema – vede come capofila
l’istituto “Falcone e Borsellino” di Offanengo e impegnati l’associazione “Daniela
Verga-Amici di Villa Obizza”, l’assessorato
all’Istruzione della Provincia di Cremona
e il Comune ricenghese. L’obiettivo finale
– come ha ben spiegato la prof.ssa Alquati
– è quello di realizzare e pubblicare a ottobre 2011 un libro a partire dalle esperienze
sviluppate dalle singole scuole partecipanti
all’iniziativa.
Il tutto nel contesto dei festeggiamenti per
l’Unità d’Italia. I ragazzi saranno chiamati,
infatti, a riscoprire la figura di Matteo Obizzi, ultimo discendente della famiglia, membro del Consiglio dell’Ospedale di Crema al
tempo della Repubblica Cisalpina: un vero
esempio di primo sussulto verso l’indipendenza dall’Impero austro-ungarico.
Un modo creativo e diverso per comprendere l’importanza della conservazione e della tutela del territorio e avanzare proposte
per rendere i luoghi artistici attivi.
Il progetto di educazione alla salvaguardia del patrimonio culturale e sociale e del
territorio rurale circostante prevede l’apporto di tutte le discipline didattiche. Attraverso
l’educazione tecnica i ragazzi realizzeranno
un modello in scala dell’edificio. Con l’insegnante di scienze ideeranno un orto botanico individuando le essenze a partire da
quelle autoctone; conosceranno la musica
del ’700 per produrre una “colonna sonora”
per Villa Obizza e realizzeranno fumetti con
protagonista la bella dimora palladiana.
Tra gli obiettivi della proposta, educare a
un rapporto responsabile e costruttivo nei
confronti del patrimonio culturale locale,
analizzare il rapporto uomo-ambiente nei
vari momenti storici, in particolare del periodo storico del Risorgimento e dell’Unità
d’Italia, comprendere l’importanza della
conservazione e della tutela del patrimonio
Pieranica Offanengo
Consiglio Accademia
D
iverse convenzioni sono
state discusse e approvate nella riunione di Consiglio
di martedì scorso. Tra queste, l’intesa con il Comune
di Sergnano per il servizio
di Polizia Locale, rinnovata
per il periodo 1° gennaio-31
dicembre 2011. Tra le convenzioni che hanno ricevuto
il sì unanime, anche quella
per la gestione coordinata del
servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili.
Ok anche alla sinergia con i
Comuni del sub-ambito di
Sergnano per per attuare un
sistema integrato dei Sevizi
sociali. Alla convenzione sul
trasporto alunni tra il Comune e Quintano è seguita
l’approvazione del nuovo regolamento riferito proprio al
trasporto scolastico.
Tra i banchi dei consiglieri pure l’importante piano
attuativo della nuova strada
che congiungerà il centro alla
piazzola ecologica comunale,
progetto già illustrato in una
precedente riunione.
Martedì il piano ha avuto
il via libera definitivo. A illustrarlo è intervenuto l’arch.
Mario Gazzoli dell’Ufficio
Tecnico del Comune di Pieranica. In pratica, si tratta del
primo intervento residenziale
del nuovo PGT, operazione
che comprende anche la nuova arteria di collegamento
tra centro abitato e piazzola.
Una piccola “circonvallazione” che unirà il paese all’area
artigianale, partendo da via
Scaini fino alla piazzola,
comprensiva di una ramificazione per collegare anche via
Don Dominoni, e sarà realizzata in luogo dell’attuale
stradina di campagna, sconnessa, ma già utilizzata.In
generale il piano si colloca su
un’area di 19.700 mq a nord
del paese.
Otto le proprietà interessate a vario titolo, per ampliamenti o manutenzione di immobili già esistenti. Su 4.470
metri quadri sorgeranno le
nuove case.
Luca Guerini
S
Da sinistra: Foglia, presidente della Fondazione,
il provveditore Bianchessi, l’assessore provinciale Orini
e l’assessore comunale ricenghese Paolella
abato 7 novembre ha
preso il via una delle più
significative novità del panorama formativo-culturale offerto dal paese: l’Accademia
del Musical Cre-Arti della
Compagnia Teatrale “Caino
e Abele” di Offanengo. Un
percorso teatral-musicale,
quello degli allievi dell’Accademia, che durerà sette
lunghi mesi di sudato impegno.
Sabato scorso in oratorio
si sono dati appuntamento i
25 allievi iscrittisi (14 bambini, 9 adolescenti e 2 adulti)
per la prima delle sei lezioni
che precedono la fase operativa di realizzazione di un
musical. Un ciclo di ore che
permetterà di conoscere la
realtà della Compagnia e, da
parte di questa, per scoprire
il talento artistico di ciascun
allievo. Giusba Colombetti,
consigliere e amministratore
del gruppo, ha chiarito fin
dal primo incontro che per
diverso tempo gli allievi non
si sarebbero cimentati con il
palcoscenico. Infatti, una regola fondamentale per chi fa
teatro, insieme alla passione
e al rispetto dell’altro, è proprio la pazienza.
Valentina Patrini, fondatrice della Compagnia insieme a Giusba, ha illustrato,
avvalendosi anche di filmati,
le sei produzioni portate in
scena dalla storica Compagnia nata 25 anni fa all’interno dell’oratorio di Offanengo. Miglioramenti tecnici,
scenografici, coreografici e
registici e un’evoluzione artistica che hanno portato alla
realizzazione di Pinocchio,
il grande musical portato in
scena il 5 marzo 2011 al Tetro San Domenico di Crema
e che ha fatto conquistare il
primo premio di 1° grado categoria musicale G.A.T.a.L.
(Gruppo Attività Teatrale
amatoriale Lombardia) lo
scorso 9 ottobre al Teatro
Orione di Milano.
Per informazioni sulla
“Cre-Arti”, inviare una email a [email protected].
storico-artistico locale, sempre più da valorizzare.
L’interessante idea ha incontrato la disponibilità e l’apprezzamento dell’amministrazione provinciale: “Si tratta di un ottimo
progetto perché, partendo dalla scuola, conduce i ragazzi ad analizzare e conoscere il
proprio territorio e il proprio passato, unico
modo per comprendere a fondo il presente”, ha evidenziato l’assessore all’Istruzione
Paola Orini. Con lei in veste di relatori, Elisa
Foglia, presidente dell’associazione “Daniele Verga” (che penserà, con alcuni sponsor,
alla realizzazione del prodotto finale), l’assessore all’Istruzione del Comune di Ricengo Giuliano Paolella, che ha mostrato un
video con altri laboratori creativi dei ragazzi
riguardanti l’Obizza, e il provveditore agli
studi di Cremona, la cremasca Francesca
Bianchessi. Proprio quest’ultima in conferenza, sottolineata la bontà del progetto, ha
assicurato la massima informazione nelle
scuole provinciali e fornito ulteriori spunti
di ricerca, suggerendo tra i metodi di lavoro
anche la ricerca archivistica.
Luca Guerini
PALAZZO PIGNANO
La sagra di S. Martino
tra fede e tradizione
C
on l’avvicinarsi della tradizionale sagra di San Martino, il parroco don Benedetto
ha voluto esprimere al riguardo
alcuni concetti che ritiene molto
importanti: “La festa patronale
è per ogni paese un appuntamento annuale che mette insieme la fede cristiana e la cultura
del popolo. Sempre legate alla
dimensione agricola, tutte le
feste patronali sono nate come
momento di ringraziamento per
qualche beneficio ricevuto dalle
comunità locali e per richiedere
la protezione dei singoli e l’allontanamento da ogni tipo di
male per il futuro. La festa è anche affermazione del valore della
vita e della creazione, in quanto
interruzione della monotonia
del quotidiano, dell’asservimento alla necessità del guadagno; la
festa è espressione di libertà integra, di tensione verso la felicità
piena, momento di socializzazione, occasione di dilatazione
dei rapporti familiari e di apertura a nuove relazioni comunitarie.
Ma non sono pochi gli elementi
che insidiano la genuinità della
festa del santo – puntualizza don
Benedetto –. Da un punto di vista religioso, la festa patronale di
una parrocchia, svuotata del contenuto originario specificamente
cristiano, l’onore reso a Cristo
in uno dei suoi membri, appare
trasformata in una manifestazione folkloristica e in un’occasione
d’incontro e dialogo tra i membri di una stessa comunità. Dal
punto di vista civile, oggi si fa
fatica a coinvolgere tutte le realtà
locali nel vivere la festa, nel prepararla, nel renderla sempre più
festa di tutta la Parrocchia: sono
proliferate tante feste di gruppi,
di associazioni e si diffonde un
atteggiamento di indifferenza e
di lontananza dalla vita comunitaria della parrocchia. Per richiamare il significato spirituale
della sagra, anche quest’anno ci
sarà un triduo di predicazione
che intende approfondire alcuni aspetti importanti della vita
cristiana della comunità; la so-
lennità delle celebrazioni e della
processione non vogliono essere
nient’altro che l’affermazione
della sacralità di questa giornata. Per l’aspetto umano e civile,
si è voluto invitare alla messa e
alla processione della domenica
pomeriggio, oltre all’amministrazione comunale, anche tutte
le realtà associative del paese,
affermando così una tradizionale caratteristica della sagra: è la
festa di un paese, non solo della
parrocchia”.
Dopo gli appuntamenti già
andati in scena mercoledì, giovedì e venerdì scorsi, il programma
della sagra prosegue domani,
domenica 14 novembre; alle ore
10, la funzione religiosa con la
partecipazione del coro parrocchiale e alle ore 16 la messa con
la partecipazione del coro e orchestra “Collegium Vocale” di
Crema; a seguire, la processione
per le vie del paese con la partecipazione del corpo bandistico
“Santa Cecilia” di Trescore Cremasco. Inoltre, domani, dopo la
messa delle ore 10, il Comune
inaugurerà il progetto multimediale, in collaborazione con la
Parrocchia, con la possibilità di
visita alla Pieve e all’Antiquarium. L’appuntamento è fissato
subito dopo la funzione religiosa. Infine, nel pomeriggio, a
chiusura della processione, la
tradizionale scalata della cuccagna. Da sabato sera a lunedì sera
è allestati anche la pesca di beneficenza.
Lele
IL NUOVO TORRAZZO
Inserto di informazioni per usare la città e il circondario
AGENDA
TEATRO SAN DOMENICO CREMA
Informazioni sulla programmazione presso
la segreteria della Fondazione S. Domenico
via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418
SABATO 13
CREMA
MOSTRA
A S. Maria di Porta Ripalta mostra di Wlady Sacchi. Esposizione visitabile fino al 22 novembre ore 10 - 12 e 16 - 19.
CREMA
MOSTRA
PALAZZO PIGNANO
MOSTRA
Ai Magazzini d’Arte di via Porzi mostra fotografica Un’idea di lago di E.
Prada. Esposizione visitabile fino al 18 novembre.
In occasione della sagra di S. Martino, presso la Pieve, esposizione
di incisioni su argento di Gianluigi Nava. Mostra visitabile fino al 15
novembre dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30.
CAPERGNANICA
MOSTRA
Al teatro di via S. Martino mostra di quadri L’ottocento a sagra. Esposizione visitabile dalle 9 alle 12,30; dalle 15 alle 18,30 e dalle 21 alle 23,30.
ORE 10
CREDERA-RUBBIANO
SCREENING
Fino alle ore 12 la commissione Servizi Sociali invita presso l’ambulatorio di Credera per uno screening di prevenzione del tumore al seno.
La visita gratuita verrà effettuata da uno specialista chirurgo senologo.
Prenotazioni su appuntamento rivolgendosi presso gli uffici comunali
oppure telefonando allo 0373.61913 nelle ore di ufficio.
ORE 15,30
OMBRIANO
POMERIGGIO INSIEME
L’Associazione italiana malattia di Alzheimer (A.I.M.A.) presenta
Alzheimer Cafè Itinerante; pomeriggio in allegria con la Junior band di
Ombriano. Appuntamento presso l’oratorio dove, fino alle ore 18,30 si
trascorrerà insieme un pomeriggio di divertimento con i familiari, i loro
cari e tutti quelli che vogliono sostenere l’associazione A.I.M.A.
ORE 16,30
CREMA
INAUGURAZIONE
Presso la sede della Pro Loco inaugurazione della personale di pittura di
Pier Domenico Magri Solo-scudo. Esposizione visitabile fino al 21 novembre tutti i giorni dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Lunedì chiuso.
ORE 18
CREMA
MESSA S. CECILIA
In occasione della festa di S. Cecilia, le corali parrocchiali si ritroveranno in Cattedrale per la tradizionale s. messa. Oltre ai cori sono invitati tutti
gli operatori liturgici del canto: animatori di assemblea, cantori solisti...
ORE 21
BAGNOLO CREMASCO
SPETTACOLO
Il gruppo teatrale “Oh Mamma mia” di S. Giacomo presenta lo spettacolo Sisters in Act. Appuntamento al teatro dell’oratorio di Bagnolo. Il
ricavato sarà devoluto all’Associazione Crema - Progetti in Bosnia per famiglie bosniache con figli disabili.
ORE 21
PIERANICA
COMMEDIA
Nella sala don A. Dominoni, adiacente la chiesa parrocchiale, il gruppo
“Bottega delle Donne” di Ricengo-Bottaiano si esibirà nello spettacolo La
fatüra testo brillante per la regia di A. Pisoni. Biglietto oltre gli 11 anni € 5.
ORE 21
ROMANENGO
COMMEDIA
Al teatro Galilei per la rassegna “6 in scena” rappresentazione della
commedia dialettale Tri neud in vacanza proposta dalla compagnia Carabela di Spino. Ingresso € 5. Per informazioni e prenotazioni tel. 0373.72521.
DOMENICA 14
CREMA
MOSTRA
Fino al 21 novembre presso la sala Cittadella della Cultura del Museo
civico di via D. Alighieri 45 mostra Ex Umbris in Veritatem, il paradiso di
Caravaggio a cura del centro culturale S. Wyszynski. Esposizione visitabile
dal lunedì al venerdì ore 8,45-12, sabato dalle 8,45 alle 12 e dalle 16 alle 19,
domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Martedì 16 novembre anche
dalle ore 21 alle 22,15. Ingresso libero.
dal
Î
Incredibili
NOVITÀ
tutte da
gustare
Crema
Mercoledì 17 novembre ore 21
cinema Pane e
tulipani di Silvio Soldini. Info 0373.85418.
Venerdì 19 novembre ore 21
prosa Manca solo
la domenica da “Pazza è la luna” di Silvana Grasso
con Licia Maglietta e Vladimir Denisserkov.
ORE 8
CREMA
SCREENING
L’Assoc. diabetici del territorio cremasco, nell’occasione della 19a
Giornata mondiale del diabete, invita nel “Salotto buono” (oratorio) in
via Forte 1 ad effettuare uno screening gratuito: misurazione di glicemia,
colesterolo totale, pressione arteriosa. La manifestazione non ha scopo di
raccolta fondi ma di sensibilizzazione sul problema del diabete.
ORE 9
OMBRIANO
MAZZOLINI DI FIENO
ORE 10
SONCINO
BIO MERCATO
ORE 12
CREMA
CASTAGNATA
Fino alle 11, sul piazzale della chiesa di S. Maria Assunta vendita di mazzolini di fieno di S. Lucia. Iniziativa promossa dai genitori della materna.
Fino alle ore 18 presso la Filanda - sala Ciminiera, BioMercato.
Fino alle ore 19 l’Avis comunale di Crema sarà in piazza Duomo
per l’ormai tradizionale castagnata.
ORE 14
CASTELLEONE
BOSCO DIDATTICO
MARTEDÌ 16
ORE 20,45
CREMA
INCONTRO
Al teatro S. Domenico il prof. Edmondo Pontremoli presenta La
Cenerentola di Gioachino Rossini. Ingresso libero.
ORE 21
CREMA
CINEFORUM
ORE 21
CREMA
INCONTRO
Alla Multisala Porta Nova proiezione de: L’illusionista.
Nella sala della Provincia di via Matteotti 39 i soci della Banca popolare Etica invitano all’incontro Tassiamo la speculazione finanziaria.
È possibile? Efficace? Etico? con Andrea Di Stefano (direttore del mensile Valori). Intervista al prof. Marco Onado, docente alla Bocconi.
MERCOLEDÌ 17
ORE 15,30
CREMA
CINEMA
ORE 17
CREMA INCONTRI CON L’ARMONIA
Alla Multisala Porta Nova proiezione over 60: Ti presento un amico.
All’Uni Crema in via Bramante 5, aula Magna, per l’iniziativa
“Incontri con l’Armonia” guida all’ascolto dell’opera lirica La Traviata di G. Verdi. Iniziativa a cura dell’ass.ne Amici della Musica.
Relatore E. Pontremoli. Ingresso libero.
GIOVEDÌ 18
ORE 17
CREMA
ORA DELLA FIABA
Appuntamento con L’ora della fiaba presso la sala Ragazzi della Biblioteca. La partecipazione rivolta ai bambini dai 3 anni in su è gratuita ma
obbligatoria è la prenotazione chiamando lo 0373.893335.
Fino alle 18 apertura al pubblico del Bosco didattico e dell’attiguo Ecomuseo della Cascina Stella. Speciale insegnanti: alle ore 15 verranno presentate le proposte didattiche per l’anno scolastico 2010/2011, organizzate
in collaborazione con A.D.M. del Museo di Storia Naturale di Milano.
ORE 18
Al teatro S. Domenico inaugurazione della mostra di Paul Rieu
Fantasia Geografica ed esposizione dei dipinti di Michelle Leiterer.
CREMA
INAUGURAZIONE
ORE 15,30
Al santuario della Beata Vergine della Pallavicina incontro della Virtus Loci
sul tema Izano: novità e riscoperte tra arte e devozione. Il santuario, da poco interamente restaurato e il cimitero claustrale con gli affreschi di Giacomo Desti
saranno al centro del percorso che si concluderà all’oratorio di S. Rocco.
IZANO
ORE 20,45
Nella sala Quartiere di via Brescia 23, per i residenti dei quartieri S.
Bernardino, Castelnuovo e S. Bartolomeo, presentazione pubblica della
proposta di Piano di Governo di Territorio. Iniziativa proposta dal Comune,
pianificazione territoriale e ambientale.
S. BERNARDINO
PIANO GOVERNO
ORE 16
Nella Pieve s. messa con il coro e l’orchestra del Collegium Vocale
di Crema diretto da Giampiero Innocente.
PALAZZO PIGNANO
ORE 21
Presso il teatro S. Domenico la scrittrice cremasca Roberta Schira presenta il suo romanzo Le voci di Petronilla. Condurrà l’incontro Eva Mai.
CREMA
PRESENTAZIONE LIBRO
ORE 16
CREMA
ORE 21
CREMA
CINEFORUM
ORE 17,30
CREMA
CONFERENZA
ORE 18
CREMA
CONFERENZA
CREMA
SCREENING
INCONTRO
S. MESSA
LETTURE TESTI E MUSICA
Gli operatori della rete Cure Palliative in collaborazione con l’Assoc.
cremasca cure palliative A. Privitera invitano a Il momento del ricordo, letture di testi con accompagnamento musicale per ricordare le persone seguite
a domicilio e in Hospice. Appuntamento presso l’auditorium Manenti.
ORE 21
RIPALTA NUOVA
MUSICA
Alla Multisala Porta Nova proiezione de: Seraphine.
VENERDÌ 19
La parrocchia di Ripalta Nuova e l’associazione Diversabilità di Ripalta
cremasca presentano Elevazione in musica (musica sacra barocca), con la
partecipazione del gruppo Baroque Ensamble. Appuntamento presso la
chiesa parrocchiale di Ripalta Nuova. Ingresso libero.
Presso la sala Conventuale del Museo incontro con Mario Cantilena
che tratterà: Aiace Telemonio: preistoria e carriera di un eroe. Iniziativa proposta dall’Associazione italiana cultura classica delegazione di Crema.
LUNEDÌ 15
Presso la sede della scuola Dante Alighieri di via Dante conferenza
Orientare e orientarsi nella scuola di oggi. Relatrice la dott.sa Manuela Tomisch, docente dell’Università Cattolica di Milano, psicologa e psicoterapeuta, formatrice nei contesti di mediazione.
ORE 21
CREMA
FILM
ORE 21
CREMA
FILM
Amenic Cinema propone questa sera Brazil di Terry Gillam. Appuntamento in sala Alessandrini, via Matilde di Canossa 18 al 2° piano.
Alla Multisala Porta Nova proiezione del film A cena con un cretino.
ORE 20,45
CREMA
CAFFÈ LIRICO
Al Caffè Vienna di via Mazzini 84, “Caffè Lirico” a cura del Circolo delle Muse. Tema della serata La Traviata di G. Verdi.
Siamo pronti
con le capsule
del caffé della
Torrefazione
La Via del caffè, del cioccolato,
del tè e delle “dolcezze” passa dalla
Torrefazione Cremasca.
Dal 1948 è presente
a Crema, in via Mazzini, 49/51
unica sede.
... ora c’è anche la
“vendemmia” della Torrefazione!
SABATO 20
ORE 8,30
La Croce Rossa di Crema, presso l’ambulatorio di villa S. Giuseppe viale
Europa 41, invita ad uno screening rivolto alle signore in menopausa per la
determinazione dell’osteoporosi mediante il densitometro calcaneare a ultrasuoni achilles. L’esame, su prenotazione, sarà effettuabile fino alle ore 14,30.
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Telefoni utili
orari d’ingresso e apertura uffici
Emergenza sanitaria..................................................118
118
Carabinieri .........................................112
112 - 0373.893700
Polizia ................................................113
113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115
115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Pronto soccorso .......................................... 0373 280005
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Centro Aiuto alla Vita ................................. 0373 256994
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie via Mercato - Crema 0373 204524
Line via C. Colombo - Crema ...................... 0373 84887
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare
Informazioni: ..................................840-620000
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lun.-ven. ore 8-17.25 • sabato ore 8-11.45
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): lunedì-sabato ore 8-20 esclusi festivi (anche da cellulare)
• Ritiro referti di qualsiasi esame: sala d’attesa all’ingresso, presso la
portineria, lun.-ven. ore 8-16.40 orario continuato. Sabato 8-11.45
• Prelievi: lunedì-venerdì ore 7.30-9.30 con impegnativa del medico
di base (non necessaria la prenotazione)
OSPEDALE VIA KENNEDY
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivi: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: Lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
TRIBUNALE DEL MALATO
Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al
n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24
CIMITERI DELLA CITTÀ
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: da lunedì 4 ottobre 2010 i Cimiteri cittadini, tutti i giorni osserveranno il seguente orario continuato: dalle ore 8 alle ore 17.
PIATTAFORMA RIFIUTI
Via Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
dal lunedì al venerdì 8-12 e 13.30-17.30. Sabato 8-12 e 13.3017.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
BIBLIOTECA ☎ 0373 893331
Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato).
Sabato ore 9-12.30. Domenica ore 15-18 (fino a marzo 2011).
Sala ragazzi: da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849
http://www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Dal 2 marzo 2010: Mar.-ven. ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12 e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.
Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12
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Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189
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Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;
via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196
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lunedì ore 15-18, martedì: ore 10-12 e 15-18, mercoledì ore 1018, giovedì ore 10-12 e 15-18, venerdì ore 10-12 e 15-18, sabato
ore 10-12
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Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9.00-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12
TURNI D’APERTURA
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore:
Domenica 14 novembre:
– SHELL via Libero Comune
– ERG tangenziale Lato Nord
– ERG tangenziale Lato Sud
EDICOLE
p.zza Giovanni XXIII - StaDalle ore 8.30 di venerdì 19/11 fino CREMA:
zione - p.zza Garibaldi - p.zza Mons.
alle ore 8.30 di venerdì 26 novembre: Manziana - Ospedale Maggiore - via
– Farmacia Conte Negri (ex Salatti), Verdi - via Kennedy. OMBRIANO:
via Kennedy, 26/B - CREMA
v.le Europa - via Cadorna. SAN BER– Vailate
NARDINO: via Brescia. SANTA
– Izano
MARIA DELLA CROCE: via Bra– Campagnola Cremasca
mante. SABBIONI: via Cappuccini.
www.hcrema.it
PREFESTIVE
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale
18.00 Cattedrale, SS. Trinità, S. Maria della Croce,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana
18.30 S. Benedetto, Santuario delle Grazie,
S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Giacomo,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Santuario delle Grazie,
Castelnuovo, S. Bartolomeo ai Morti
9.30 S. Giacomo, Villette Ferriera
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, Crema Nuova,
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni,
S. Carlo, S. Bernardino, S. Bartolomeo ai Morti,
S. Maria della Croce
10.45 S. Angela Merici - via Bramante
11.00 Cattedrale, Santuario delle Grazie, S. Giacomo,
Crema Nuova, Castelnuovo, Ombriano,
SS. Trinità, Ospedale
12.00 Cattedrale, Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano,
SS. Trinità, S. Bartolomeo ai Morti, Cattedrale
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce
18.30 Castelnuovo
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
Porta Nova - ☎ 0373 / 218411
The Social Network
Maschi contro femmine
Devil
Ti presento un amico
Last Night
Winx Club
Cattivissimo me (3D)
Benvenuti al Sud
Saw
IMMAGINI
tratta da ’N quàrt da sécol
… Truàs fra amìs, töti da la stèsa età
ma sénte slargà ’l cór per l’emusiù
sa sténta a crèt se nu sa g’à pruàt
scàpa le góse per la cumusiù
… ’ntànt che ’nsèma sa scùla ’n quài fiaschèt,
ognü ricòrda amò i bèi témp pasàt
da bagài, da sculàr o cereghèt,
ma che i àn i g’à quàzi cancelàt.
Gh’è Tunì, Mario, Saio Valdamér…
ma l’è Paulì quèl püsé ’n alegréa:
anche se ’l pàr che ’l sàes pütòst sincér
al na cünta da bàle ’n cumpagnéa!...
La Céza del “burghèt”
L’urtulà ’n dal fòs
Padrino e madrine della famiglia Grossi. Ripalta Nuova, anni 1920-30
GIACOMO DALL’AGLIO – Dottore Commercialista in Crema
INVITO A PRANZO
SCADENZE DI FINE ANNO:
Ricetta ufficiale dell’ACCADEMIA DEL TORTELLO CREMASCO
Sede presso l’enoteca Nonsolovino, Crema
Tortelli cremaschi: ricetta di Ripalta Cremasca
GLI ACCONTI DI NOVEMBRE E L’ICI
D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) 1,25-1,50; Cat. D
- Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo) 0,85-1,08; Cat. D
- Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo) 0,65-0,79; Cat. A Vitelloni da incrocio di 1° qualità R3 (55%) - U3 (56%) 2,803,10; Cat. A - Vitelloni da incrocio di 2° qualità O3 (53%)
- R2 (54%) 2,50-2,65; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità
O2 (52%) - O3 (53%) 2,50-2,70; Cat. A - Vitelloni frisona di
2° qualità P1 (49%) - P3 (50%) 2,05-2,25.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 120-140; Loietto 120-140; Fieno
di 2a qualità 90-105; Fieno di erba medica 120-140; Paglia
90-100.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di
marchio di tutela): 15 kg 3,10; 25 kg 1,99; 30 kg 1,75; 40 kg
1,49; 50 kg 1,39; 65 kg 1,38; 80 kg 1,32; 100 kg n.q. Grassi
da macello (muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,160; 145160 kg 1,190; 160-180 kg 1,250; oltre 180 kg 1,220.
CASEARI: Burro: pastorizzato 3,00-3,05; zangolato di creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata
n.q. Provolone Valpadana: dolce 4,90-5,10; piccante 5,055,45. Grana: stagionatura tra 60-90 giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 7,08-7,38; stagionatura tra
12-15 mesi 7,55-7,75; stagionatura oltre 15 mesi 7,80-8,20.
LEGNAMI: Legna da ardere: 100 kg 12-13. Pioppo in piedi:
da pioppeto 5,00-6,80; da ripa 2,80-3,50. Tronchi di pioppo:
trancia 21 cm 10,40-12,90; per cartiera 10 cm 4,00-4,40.
Unstoppable
Winx Club-La magica avventura 2D
Bruno Mondini
Informazione a cura di: Ufficio Comunicazione e Relazioni col Pubblico ☎ 0373 280580 - 280544
e-mail: [email protected] ; [email protected]
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità peso
t. 1: Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 78/82)
n.q.; Buono mercantile (peso specifico da 76 a 78) 197-200;
mercantile (p.s. da 63 a 75) 188-191. Frumenti nazionali duri
(produzione nord Italia): Fino (p.s. da 80 e oltre) n.q.; Buono
mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q.
Cruscami peso: Farinaccio alla rinfusa 181-183; Tritello alla
rinfusa 188-190; Crusca alla rinfusa 172-174; Crusca in sacchi n.q.; Cruschello alla rinfusa 181-183. Granoturco ibrido
nazionale (con il 14% di umidità): Comune 199-200; Semivitreo n.q. Orzo nazionale peso t. 1: peso specifico da 62/65 189194; peso specifico da 58/61 182-185. Orzo estero pesante
(da commerciante-franco acquirente) n.q. Semi da prato selezionati: Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano 8-9;
Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,001,35; Lolium italicum tetraploide 1,00-1,35.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso
vivo in kg): Da incrocio 3,00-4,30; Frisona 1,35-1,50. Maschi
da ristallo biracchi (peso vivo kg 180-250): Frisona 1,20-1,40.
Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg): Cat. B
- Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) 1,70-1,90;
Cat. E - Manze scottone (fino a 24 mesi) P3 (48%) - O3
(51%) 1,85-2,30; Cat. E - Manze scottone (sup. a 24 mesi)
P2 (45%) - O3 (48%) 1,60-2,10; Cat. E - Vitellone da incrocio R3 (55%) - U3 (57%) 2,85-3,22; Cat. D - Vacche frisona
di 1° qualità O2 (46%) - O3 (48%) 1,85-2,25; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 (42%) - P3 (44%) 1,55-1,80; Cat.
Spino d’Adda
Da San Bernardino fuori le mura un altro concittadino, Bruno Mondini di via Montello, che da
anni conserva le proprie poesie e qualche volta apre agli altri i suoi versi e li porge, arriva in punta
di piedi al nostro angolo.
Ma “’l Cantù dal dialèt” ha una chiave speciale e così ritrova gli scritti dell’autore sobrio e versatile che rivive le sorti del venditore di frutta, la fede e la devozione dei tempi passati, la Chiesa del
Borghetto e l’emozione dei ricordi, nei coscritti della classe 1941.
Crema si propone vecchia e nuova anche così, attraverso la “penna” dei suoi figli, che vivono in
questi angoli di Storia e di Memoria.
Dal 4 ottobre al 28 novembre verrà effettuata la periodica indagine di gradimento in tutte
le Unità Operative, Servizi e Ambulatori dell’Azienda Ospedaliera di Crema, nelle sue sedi
di Crema, Rivolta d’Adda e Soresina.
I questionari saranno distribuiti a tutti i pazienti ricoverati nei reparti e a tutti i cittadini
che si presenteranno al CUP per la prenotazione di prestazioni ambulatoriali.
L’iniziativa rappresenta un’importante occasione e un canale di ascolto relativo alle soddisfazioni e insoddisfazioni dei cittadini che si rivolgono alle varie strutture ospedaliere dell’azienda.
Successivamente i dati saranno elaborati dall’Ufficio Comunicazione e Relazioni col Pubblico
e, insieme a reclami ed elogi ricevuti, costituiranno la base di partenza per una riflessione che
potrà favorire la progettazione di azioni di miglioramento, che vedrà coinvolti l’Ufficio Qualità,
le Unità Operative, i Servizi e gli Uffici della nostra Azienda ospedaliera.
A tutti i cittadini viene rivolto l’invito a partecipare all’iniziativa attraverso la compilazione dei questionari (anonimi) che verranno loro distribuiti.
Un ringraziamento, sin da ora, per l’aiuto che vorranno dare con le loro preziose indicazioni.
Della Camera di Commercio, Industria,
Artigianato e Agricoltura
Orzinuovi
Starplex - ☎ 030 / 943605
Cattivissimo me 3D
Vittoria - ☎ 0373 / 980106
Devil
Wall Street-Il denaro non dorme mai Due cuori e una provetta
Film ragazzi: dom. ore 15.15: San- Maschi contro femmine
sone-È sempre sulla cresta dell’onda Saw 3D
Mart. ore 21 film di Rassegna:
Stanno tutti bene-Everibody’s Fine
Somewhere
The Social Network
Lodi
AL NÒST DIALÈT
A tutti i cittadini viene rivolto l’invito a partecipare all’iniziativa
I MERCATI DI CREMONA
Una scena tratta dal film The Social Network
Moderno - ☎ 0371 / 420017
Devil
Del Viale - ☎ 0371 / 426028
Rassegna “Ora o mai più”-Lun.: Stanno tutti bene
Cineforum - Merc. ore 16 e 21:
A cena con un cretino
Castelleone
L’uomo nell’ombra
Cineforum-Mart.: L’illusionista
Over 60-Merc.: Ti presento un amico L’opera sul grande schermo - Giov. Cineteatro - ☎ 0374 / 350882
Giovedì ore 21: Bright Star
ore 21: Falstaff
Cineforum-Giov.: Seraphine
“Ascoltare il cittadino per migliorare i servizi”
acconti dell’IRAP verificando l’esistenza dei presupposti giuridici che rendono il contribuente soggetto o meno al tributo regionale e ciò in conseguenza alle numerose sentenze della Cassazione
che negli ultimi mesi hanno arricchito la casistica
dei soggetti esclusi (i.e. piccoli imprenditori).
Per quanto concerne l’ICI le regole per la determinazione del saldo sono le consuete: si deve
calcolare l’imposta effettivamente dovuta per
l’intero anno sulla base delle aliquote e delle detrazioni deliberate per il 2010 al netto di quanto
già versato a titolo di acconto entro lo scorso 16
giugno. L’acconto era stato calcolato nella misura
del 50% dell’imposta determinata sulla base delle
situazione reale del 2010, ma applicando aliquote
e detrazioni deliberate dai Comuni con riferimento all’anno 2009.
Nel corso del programma FILO DIRETTO in
onda giovedì 18 novembre su Radio Antenna 5,
FM 87.800 e 96.300, alle ore 11 saranno riepilogate in modo dettagliato tutte le modalità e i casi
di versamento degli acconti e del saldo ICI.
Cinelandia - ☎ 0371 / 237012
Sala 1: Benvenuti al Sud
Sala 2: Ti presento un amico
Sala 3: Unstoppable-Fuori controllo
Sala 4: Devil
Sala 5: Maschi contro femmine
Sala 6: The Social Network
Crema
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
Con la fine dell’anno si avvicinano anche gli
ultimi adempimenti fiscali per i contribuenti che
hanno presentato la dichiarazione dei redditi
UNICO 2010 e per i proprietari di immobili; il
prossimo 30 novembre scade infatti il termine
ultimo per il versamento della seconda (o unica)
rata di acconto, delle imposte sui redditi (IRPEF, IRES), dell’IRAP e, per chi ne fosse obbligato, dei contributi previdenziali INPS (IVS e
gestione separata). Il 16 dicembre scadrà invece
il versamento a saldo dell’ICI eventualmente
dovuta sul 2010.
Come al solito gli acconti relativi alle imposte
dirette (IRPEF, IRES, IRAP) possono essere calcolati sulla base o del metodo storico, che prevede
la determinazione del quantum dovuto sulla base
del risultato dichiarato per il periodo d’imposta
precedente, oppure mediante il metodo previsionale che si basa invece su quanto si presume di dover versare con riferimento al periodo d’imposta
in corso. Quest’anno particolare attenzione dovrà
essere posta in relazione all’obbligo di versare gli
Pieve Fissiraga (Lodi)
CINEMA
REGIONE LOMBARDIA
( 0373 256265
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
mercoledì ore 14-18; giovedì ore 14-18; sabato ore 9-12
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
- Orari visita ai pazienti Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 19.15-20.15 • Mercoledì e
sabato: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
FARMACIE
OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA
BUONA
STAMPA
via Mazzini, 12 - CREMA
tel. e fax 0373 82723
Fino alle ore 8.30 di venerdì 19 novembre:
– Farmacia Bertolini, piazza Garibaldi, 49 - CREMA
– Capralba
– Dovera
– Castelleone (Pesadori)
– Per il Centro di Aiuto alla Vita: gli autori del libro Palazzo Pignano, l’album dei ricordi offrono € 400.
In memoria di Giuseppina Rosso, mamma di Renato Crotti, generosa offerta dall’onorevole Giuseppe
Torchio.
– Per l’Associazione Cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera” Onlus: in ricordo della sig.ra Palmira Ferrarini in Paggi, le famiglie: Freri, Gatti, Bellani, Benzi Teresina, Di Santo Anna, Cerri Stefania
offrono € 180.
– Per Fondazione Madeo: in memoria di Vittorio Madona, NN. € 100.
– Per terremoto L’Aquila: in memoria di Vittorio Madona, NN. € 100.
– Per dispensari farmaceutici: NN. € 10.
– Per Pakistan: NN. € 10.
– Per Giornata Missionaria: Parr. Moscazzano € 956,99; Parr. S. Stefano € 700; Parr. Farinate € 300;
Parr. Vaiano Cr. € 3.810; Parr. S. Carlo € 2.003; Parr. Madignano € 950; Parr. Credera € 870; Parr. Rubbiano € 855; Parr. Rovereto € 650; Parr. Passarera € 150.
– Per Infanzia Missionaria: NN. € 1.000.
– Per malati Aids - Progetto P. Pizzi: Elio, addolorato per Beppe € 100.
– Per l’Associazione Padre Sandro Pizzi - per i bambini ammalati di Aids: da don Franco, Luciano e
presenti alla s. messa di S. Antonio di Bolzone, in suffragio di Padre Sandro € 175.
Libreria
CONSULTORIO FAMILIARE
SANTE MESSE IN CITTÀ
CRONACA D’ORO
La tolleranza sul peso dei principali ingredienti, è al massimo del +/– 10%
Ingredienti per 2 kg di tortelli sufficienti per 8/10 persone:
Per la pasta:
1.000 gr di farina bianca 00
una manciata di farina gialla
1 uovo, un pizzico di sale, 400 cc di acqua
Per il ripieno:
500 gr di amaretti Gallina
300 gr di formaggio grana grattugiato
80 gr di uvetta passa
50/80 gr di cedro candito
1 caramella mentina
una spolverata di noce moscata grattugiata, un pizzico di
cannella in polvere, un uovo intero, un goccio di liquore della
Presolana, o Sambuca, o Cognac
Esecuzione:
Pestare con il batticarne gli amaretti e passarli nel frullatore
per avere un composto farinoso, tagliare a pezzettini l’uvetta
e farla rinvenire in acqua; tritare finemente il cedro candito
e grattugiare la caramella mentina. Versare in una terrina gli
amaretti in farina, il grana, l’uvetta ammollata e strizzata, il
cedro candito, la caramella grattugiata e spolverare con la noce
moscata e la cannella. Aggiungere il tuorlo dell’uovo e il goccio
di liquore e cominciare a impastare. Aggiungere l’albume dell’uovo e formare una grossa palla che farete riposare un giorno,
in frigorifero, nella stessa terrina in cui l’avete impastata, coperta con carta oleata. Il giorno dopo preparate la pasta che farete
riposare in un telo umido per un’ora. Tirate una sfoglia sottile
e con un bicchiere ricavate dei dischetti di circa sei centimetri
di diametro. Usate poca pasta per volta per non farla seccare e
lasciate il resto nel telo. Distribuire poco ripieno sui dischetti
ottenuti e passare con il dito umido sul bordo, chiudere e fare
aderire bene le due estremità pizzicandoli quattro volte. Cuocere in acqua salata a fuoco bassissimo (devono sobbollire). Scolarli e versarli in una terrina (basgia) alternando strati di tortelli,
grana grattugiato e ciuffi di burro crudo.
Coprire per alcuni minuti e servire con qualche foglia di salvia fresca.
Accademia del
Tortello Cremasco
Sede presso l’enoteca
Nonsolovino, Crema
Vi ricorda che potete
assaggiare questi ottimi
tortelli nei ristoranti della
rassegna “A Tavola con
la Tradizione Cremasca”
Enoteca Nonsolovino
viale Europa, 103
26103 Crema (CR)
Tel. 0373-31122
www.nonsolovino.it
Söbét… le ùs le cór al paìs,
sa dìs: “Pì, l’urtulà, l’è ’ndàt ’n dal fòs!
Sumàr e tumarèl, töt a balì
an sö la stràda bröta per i dòs…
Fóra San Bernardì, ùltre ’l Punt Canàl
’n sö la stràda che pòrta ’nvèrs Fanénch,
gh’è ’na Cezìna, cumpàgn del Marsàl,
al bìvio con la stràda per Risénch.
Che scalògna: l’è ròba da nun crèt!
Curbèle d’insalàta e da zermòi,
tumàtes, sèlem, cèste da curnèt…
pö nigot! Che fadìga per regòi!
An pó d’àn fa, sö per zó ’n quèsta zòna
tànt cunusìda col nóm da “Burghèt”
gh’è cumpàrs de bunùra la Madòna
per riciamà ’n pó a l’ùrden i nòst vèc.
Per sté sentér sa pàsa a màla péna:
da sà e da là gh’è tànt da fusadèl
che ündes més a l’àn l’è sémpre ’n piéna.
La Céza, adès, la g’à cambiàt aspèt:
le töta pitüràda déte e fóra
e pò i g’à mès a pòst perfìno i tèc.
– Adès che cuminciàe a fà ’n pó bèl –
al dìs Pinì – dòpo tànti àn da dèbet,
ma tóca tó amó càr e sumarèl! –
Per töt l’invèrne, ’nfìna a la Serióla,
l’è seràda: ma adès, ad ogni fèsta,
a la Mèsa gh’è quàzi da stà fóra.
Staséra… adío ruzàre
L’ambiént da fèsta, a séna, ’n da ’na cà
al pól fà paragù co ’na stasiù:
zént dapertöt che rìa, che vé e che và,
ma nüsü sà per quàl destinasiù…
La muér la siöta burbutà: l’è stöfa
perché ’l sò òm l’è fóra a l’ustaréa
e, ’ntant che la parèza ’n pó da söpa,
l’è ’nvèrsa perché lü l’è ’n alegréa.
Apéna ’l rìa e ’l tàca vià ’l gichè,
la ga ’n dìs quàtre a càuza de l’uràre:
nervùza, la cumìncia aànti e ’ndré
e la pénsa: “Staséra… adío ruzàre!”
’Nvéce i fiói, i grànd an specialmént,
i rìa da frèsa e i và che i pàr che i brüza:
l’è la séra da tànti cumplimént
e sa capés che i pénsa a la murùza!
Ma dòpo vìnt minüt da tànt mastì,
rèsta sultànt regiùra col regiùr…
che prìma amò d’andà töi dù a durmì
con tànta diusiù i préga ’l Signùr.
... va salüda i “Cüntastòrie”
PREVISIONI METEO
SITUAZIONE DEL TEMPO
Oggi flusso occidentale in quota con tempo stabile e nubi basse in pianura; da domani rotazione
da sud del flusso in quota e progressivo peggioramento per l’avvicinamento di una perturbazione
di origine atlantica, che interesserà la regione almeno fino a mercoledì. Domani molto nuvoloso
con precipitazioni deboli, prevalentemente sul
nord ovest; lunedì precipitazioni in estensione a
tutta la regione ed in intensificazione, sulle Prealpi moderate o localmente forti, altrove deboli.
Martedì ancora perturbato, probabile miglioramento mercoledì.
PREVISIONI PER I PROSSIMI GIORNI
Oggi, sabato 13 novembre: in generale poco
nuvoloso o velato, con nubi basse e foschia in pianura in dissolvimento solo parziale nel corso della
mattina. Nel pomeriggio nuvolosità medio-bassa
in aumento a partire da sud ovest fino a molto nuvoloso su tutta la pianura e le Prealpi occidentali;
altrove sereno o poco nuvoloso. Precipitazioni
assenti. Temperature minime e massime stazionarie. In pianura minime tra 3 e 7 °C, massime
tra 12 e 15 °C. Venti in pianura deboli, tendenti a
disporsi da est; in montagna da deboli a moderati
da sudovest. Nella notte e al mattino foschia o
banchi di nebbia sulla pianura e nelle valli.
Domenica 14 novembre: da nuvoloso a molto nuvoloso ovunque per nubi medio-basse, con
parziali schiarite al mattino sull’alta Valtellina e
al pomeriggio sulla pianura centro orientale. Precipitazioni sul nordovest deboli sparse dal primo
mattino, nel pomeriggio possibili anche sulla pianura occidentale e sulle restanti Prealpi. Neve oltre 2.300 metri. Temperature minime in lieve aumento, massime stazionarie. In pianura minime
intorno a 8 °C, massime intorno a 13 °C. Venti
in pianura deboli orientali, in montagna moderati
da sud-sudovest. Nella notte e al mattino foschia
o banchi di nebbia sulla pianura e nelle valli.
Lunedì 15 novembre: ovunque molto nuvoloso o coperto. Precipitazioni diffuse, moderate
sulle Prealpi e le Alpi occidentali, deboli altrove.
Neve oltre 2.100 metri. Temperature minime e
massime senza variazioni rilevanti. Venti in pianura moderati da est, in montagna da moderati a
forti meridionali.
Martedì 16 novembre: molto nuvoloso, con
schiarite sulla pianura dal pomeriggio. Precipitazioni deboli sparse, più insistenti sulle Prealpi.
Temperature in lieve calo. Venti da deboli a moderati settentrionali.
Mercoledì 17 novembre: poco nuvoloso. Precipitazioni residue sui settori orientali. Temperature in calo. Venti deboli di direzione variabile.
ESTRATTO CONTO PREVIDENZIALE ONLINE ANCHE PER TRE MILIONI
DI LAVORATORI ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS
totale 25 milioni di lavoratori italiani possono consultare la
Inloro
posizione contributiva.
In soli tre mesi, 3,5 milioni hanno visualizzato il proprio conto.
I Pin oltre quota 5 milioni.
Partono in questi giorni oltre tre milioni di lettere indirizzate
ad altrettanti lavoratori iscritti alla Gestione separata, per lo più
collaboratori a progetto. A tutti viene offerta la possibilità di
consultare online (sul sito istituzionale dell’Inps, www.inps.it
<http://www.inps.it/>) il proprio estratto conto previdenziale,
per prenderne consapevolezza e per verificarne la correttezza.
Sempre online – ma anche tramite numero verde e tramite sportello
di sede – si possono segnalare eventuali incongruenze o errori.
“Con questa iniziativa si completa la prima fase dell’operazione
“trasparenza” avviata a giugno a favore dei cittadini, per promuovere
la cultura e la consapevolezza previdenziale – commenta il
presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – con questi nuovi
tre milioni di invii saranno complessivamente raggiunti oltre 25
milioni di italiani, lavoratori attivi, cui abbiamo dato la possibilità
di prendere visione della loro situazione contributiva previdenziale,
fornendo nel contempo la possibilità di interagire telematicamente
con l’Istituto. È un passo importante per introdurre l’abitudine di
controllare il proprio conto previdenziale, così come si controlla
periodicamente il proprio estratto conto bancario”.
Come nelle precedenti spedizioni, anche in questo lotto di oltre
tre milioni di lettere indirizzate agli iscritti alla Gestione separata,
viene fornita la prima parte del Pin che consente l’accesso
individuale e personalizzato alla banca dati online. La seconda
parte del codice può essere generata telematicamente, seguendo
le istruzioni sul sito, oppure richiesta al numero verde (803.164).
In alternativa al Pin coloro che sono in possesso di Cns (carta
nazionale dei servizi) hanno la stessa possibilità di consultazione.
Tra luglio e settembre sono stati attivati 1,2 milioni di nuovi Pin
(che ormai sono più di cinque milioni). Sono stati visualizzati 3,5
milioni di estratti conto e oltre 2 milioni di Cud previdenziali.
“Il risultato di questa prima operazione trasparenza è molto
significativo – commenta Mastrapasqua – nei primi tre mesi
dell’iniziativa, anche se si trattava di mesi estivi, gli italiani hanno
mostrato di comprendere l’importanza dell’opportunità offerta.
Con Pin o Cns ormai quasi tutti i lavoratori sono in condizione
di consultare il servizio online dell’Istituto. Oltre alla disponibilità
dell’estratto conto previdenziale abbiamo preferito non attivare un
contatore automatico della possibile prestazione, per non creare
distorsioni informative. Con il sistema contributivo l’entità della
pensione dipende da troppe variabili per poterla comunicare in
via automatica. E in certi casi, come per gli iscritti alla Gestione
separata, si tratta di lavoratori con ancora pochi anni di contributi
all’attivo, quindi con scarsi elementi per poter immaginare
proiezioni future di lavoro e carriera. L’informazione sull’estratto
conto consente tuttavia di acquisire una prima fondamentale
consapevolezza di come si sta costruendo il proprio monte
contributivo”.
ANNO 2010 - NUMERO 8
Autonoma a Shangai per l’Expo
SABATO 13 NOVEMBRE
Anche il presidente Soffientini nella delegazione lombarda in Cina
L’
Il presidente Giorgio Merletti firma l’accordo di collaborazione con l’associazione delle piccole imprese di Shangai
I NOSTRI SERVIZI
E LE NOSTRE TARIFFE
“tagliate su misura”
per le imprese:
· Contabilità semplifi
cata e dichiarazioni dei redditi
a partire da € 620;
· Energiacondizioni
elettrica e gas alle migliori
con lo
“Sportello Energia” del Cenpi;
· Soluzioni esclusive
per la telefonia fissa, mobile e dati con
“Impresa Semplice Telecom”;
·
Pec (posta elettronica certificata)
gratuita per i Soci sino al 31.12.2011;
· Gestione(Sportello
completa delle procedure Sistri
Ambiente).
“Da oltre 50 anni
a servizio delle imprese!”
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA
Gruppo Territoriale di Crema
Si comunica ai soci ANAP di Crema che il giorno
LUNEDÌ
15 NOVEMBRE 2010
alle ore 16 in prima convocazione e, occorrendo,
alle ore 17 in Seconda Convocazione
Mensile dell’Associazione
Autonoma Artigiani Cremaschi
rappresentanza datoriale cinese, al fine di individuare possibili opportunità commerciali, così come è stato
evidenziato il nostro interesse nel cercare di cogliere il
modello di coinvolgimento delle piccole e medie imprese nella realizzazione dell’Expo 2010.”
“Nel corso dell’incontro sono poi emersi elementi
importanti per lo sviluppo di un interscambio Shanghai-Lombardia”, ha continuato Pierpaolo Soffientini.
“Nell’analizzare l’attenzione del mercato cinese verso
i prodotti italiani è emerso l’interesse per l’alimentare,
l’accessoristica in generale e per tutti i settori riconducibili all’ambiente e al risparmio energetico. È stata poi
ribadita la disponibilità, già manifestata quattro anni
fa in occasione di un progetto di benchmarking con la
Cina, a promuovere i servizi di supporto allo sviluppo
delle imprese offerti dal sistema Confartigianato, primo
fra tutti quello dei Confidi.”
Altri appuntamenti che hanno visto protagonisti i rappresentanti di Confartigianato Lombardia sono stati l’incontro con la rappresentanza, l’associazione delle piccole imprese di Shanghai, Shanghai Small Enterprises,
e il Workshop “Expo 2010-Expo2015: opportunità di
business per le Pmi lombarde e le Pmi cinesi” organiz-
zato nel contesto del Forum Economico della Regione
Lombardia a Shanghai e presieduto dal vice presidente
Gibelli. Nel corso dell’evento sono stati presentati i risultati di una ricerca condotta all’interno del progetto
“NET 2015”, promosso dalla stessa Confartigianato
Lombardia nell’ambito della Convenzione Artigianato
Anno 2009, finalizzata ad approfondire i modelli organizzativi adottati dai Paesi che hanno ospitato grandi
eventi, come l’Expo di Shanghai. Inoltre il presidente
della Confartigianato Lombardia Giorgio Merletti ha
siglato un protocollo di collaborazione con la Shanghai
Small Enterprise Trade Develop, associazione di piccole
imprese di Shanghai.
“La nostra presenza all’Expo Shanghai 2010 non ha
voluto essere solo una vetrina dove offrire al vasto mercato cinese il meglio del ‘Made in Italy fatto in Lombardia’, ma essere soprattutto – ha sottolineato Pierpaolo
Soffientini – una grande occasione di comunicazione e
promozione per le imprese lombarde.”
“La Cina, quarto partner commerciale della Lombardia, deve rappresentare per il nostro sistema imprenditoriale un interlocutore strategico con il quale migliorare
il nostro interscambio. – ha proseguito il presidente dell’Autonoma Artigiani Cremaschi – Shanghai ha 350.000
imprese, costituite soprattutto da piccole e medie aziende, la Lombardia ne ha 800.000. I numeri si possono
quindi confrontare e dimostrano che le aziende cinesi
intendono investire sul nostro territorio. La Lombardia
è la prima regione italiana sulla quale investono paesi
stranieri e la Cina si candida tra questi perché crede nel
nostro sistema produttivo, non solo come mercato, ma
come capacità di fare sinergie con le piccole e medie
imprese Questi dati devono rappresentare la base di
partenza per approfondire e programmare interventi
di collaborazione tra il sistema imprenditoriale cinese e
quello lombardo, il tutto secondo una logica di reciprocità. Un’opportunità concreta anche per le imprese del
territorio provinciale e cremasco, alle quali come Associazione metteremo a disposizione, di concerto con la
collaudata struttura di Confartigianato Lombardia, tutti
gli strumenti necessari per poter sviluppare e potenziare
la loro presenza nel vasto mercato orientale”.
ONFARTIGIANATO
REMA
ultima tappa della missione a Shangai
della delegazione di Confartigianato Lombardia, guidata dal presidente regionale
Giorgio Merletti e dal segretario generale
Vincenzo Mamoli e di cui ha fatto parte
anche il presidente dell’Autonoma Artigiani Cremaschi Pierpaolo Soffientini, è coincisa con
la cerimonia ufficiale di presentazione di Expo Milano
2015, davanti ai delegati del Bureau International des
Exposition, agli operatori internazionali e ai media stranieri e il formale passaggio del testimone tra Shanghai
e Milano.
“La presenza italiana all’Expo Shanghai, palcoscenico di prim’ordine per l’intero sistema Italia – ha sottolineato il presidente Soffientini al rientro dalla missione in
Cina – è la testimonianza del saper fare italiano; un’eccellenza conosciuta e riconosciuta in tutto il mondo che
costituirà, unitamente alla capacità di coinvolgere tutti
gli attori del sistema economico-produttivo lombardo, il
successo dell’Expo 2015. Solo così facendo, l’Expo potrà essere all’altezza del nostro paese e delle nostre reali
capacità e possibilità. Questo è quello che ci chiedono
le imprese lombarde e del nostro territorio in quanto si
tratta di un’opportunità enorme che non ci possiamo
non permette di sfruttare al massimo.”
“Da questa trasferta in Cina abbiamo inteso raccogliere tutti gli elementi di positività e criticità emersi dall’esposizione universale di Shanghai contribuendo così
all’individuazione di un modello di governance pubblico-privato in grado di valorizzare il know-how italiano”, ha evidenziato Soffientini, esprimendo un giudizio
positivo sulla missione appena conclusa.
Tra i vari appuntamenti e incontri che hanno caratterizzato la permanenza in Cina della delegazione di
Confartigianato Lombardia da segnalare l’incontro con
la rappresentanza del CCPIT di Shanghai, l’equivalente
della Camera di Commercio italiana, il cui presidente,
nell’aprire i lavori, ha ricordato come il “Made in Italy”
sia per la Cina un importante modello di eccellenza.
“Tramite il nostro presidente confederale Giorgio
Merletti – ha precisato Soffientini – abbiamo confermato l’interesse a stringere relazioni con il sistema della
presso la SALA RIUNIONI
dellʼASSOCIAZIONE AUTONOMA ARTIGIANI CREMASCHI
(Crema – via IV Novembre n. 121/123)
si terrà lʼassemblea ordinaria
per il rinnovo delle cariche
Sociali e per la nomina dei delegati
allʼAssemblea Regionale
Invitiamo i soci a partecipare numerosi.
IL PRESIDENTE DEL GRUPPO TERRITORIALE
(Giampaolo Moroni)
via IV Novembre, 121
Crema
Tel. 0373 87112
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CONFARTIGIANATO
II SABATO 13 NOVEMBRE 2010
REMA
IL NUOVO TORRAZZO
Nostro obiettivo su...
RESTAURO: nuova proroga
Nelle scorse settimane il Ministero
dei Beni Culturali ha concesso una
ulteriore proroga del termine per la
presentazione delle domande relative al conseguimento della qualifica
professionale di Restauratore di beni
culturali e di Collaboratore restauratore di beni culturali, recependo
quanto precedentemente richiesto
dalle commissioni di Camera e Senato. Il termine di scadenza per la
presentazione delle domande è stato quindi prorogato al 30 novembre
2010 e il termine per la presentazione delle attestazioni delle attività di
restauro svolte slitta al 31 gennaio
2011. Di notevole rilevanza appare, inoltre, la Risoluzione approvata
dalla VII Commissione del Senato
che ha aperto verso una revisione
dei requisiti per l’accesso alla professione, tenendo in considerazione
soprattutto la professionalità esercitata, in modo tale che la proroga
concessa non sia fine a se stessa.
I veicoli esclusi dal fermo sono
prevsiti dalla normativa in questione, mentre si ricorda che i Comuni
non possono più concedere deroghe speciali e personali al di fuori
di quelle previste dal provvedimento
regionale.
Rimangono in vigore anche i provvedimenti già adottati negli scorsi
anni, vale a dire il divieto di utilizzo di apparecchi obsoleti alimentati
a biomassa legnosa (camini e stufe
nelle zone A1 e nei comuni sotto i
300 m slm) e il divieto di utilizzo
dell’olio combustibile per impianti di
riscaldamento civile in tutta la Lombardia.
Il presidente Roberto Formigoni
ha inoltre annunciato che dal 2011
in Lombardia sarà obbligatorio
installare strumenti per la termoregolazione e contabilizzazione di
tutti gli impianti termici centralizzati
nella zona critica A1 (210 comuni
nelle province di Bergamo, Brescia,
Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Pavia e Varese e 4,7
milioni di abitanti).
QUALITÀ DELL’ARIA: in vigore
le limitazioni del traffico
RITARDI PAGAMENTI: approvata
la direttiva dell’Unione europea
Sino al 15 aprile 2011 saranno
nuovamente in vigore i provvedimenti per il miglioramento della qualità
dell’aria.
Dal lunedì al venerdì, dalle ore
7,30 alle ore 19,30, non potranno
circolare nella “zona critica A/1):
gli autoveicoli a benzina
Euro 0 (detti anche pre-euro 1);
gli autoveicoli diesel Euro 0,
Euro 1 e Euro 2:
Il divieto riguarda anche la classe
Euro 2 diesel dei veicoli per trasporti
specifici e per uso speciale.
Approvata la direttiva dell’Unione
europea sui ritardi dei pagamenti.
“L’Italia la recepisca subito”, dichiara il presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini. “Siamo ‘maglia nera’ nell’Unione europea per
i tempi di pagamento: la Pubblica
amministrazione paga in 186 giorni
contro i 63 giorni della media Ue.”
“Un passo avanti per combattere il
grave malcostume dei ritardi di pagamento di cui l’Italia ha il record
negativo nell’Unione europea e che
colpisce soprattutto i piccoli impren-
Sportello CENPI il 22 novembre
Risparmia con il Consorzio Energia di Confartigianato
ditori, in alcuni casi costringendoli a
chiudere l’azienda. Per questo è fondamentale che il nostro Paese la recepisca subito per dare uno strumento in più al rilancio dell’economia.”
Così il presidente di Confartigianato commenta il via libera definitivo
del Parlamento europeo alla direttiva
sui ritardi nei pagamenti alle aziende private fornitrici di beni e servizi
agli enti pubblici.
Il presidente Guerrini segnala
che “tra il 2009 e il 2010 in Italia
i tempi di pagamento si sono allungati mentre in Europa sono diminuiti.
Quest’anno, infatti, i tempi medi di
pagamento della Pubblica amministrazione italiana nei confronti delle
imprese fornitrici di prodotti e servizi
sono aumentati di 58 giorni, arrivando a 186 giorni, contro i 63 della
media dell’Unione europea. Anche
nelle forniture private le imprese
italiane registrano un aggravamento della situazione: i tempi medi di
pagamento dei committenti nei confronti delle imprese private fornitrici
di prodotti e servizi si sono allungati
di 8 giorni arrivando a 96 giorni, a
fronte di una durata media nell’Unione europea di 55 giorni.
Il peggioramento dei ritardi dei pagamenti determina un costo in termini di maggiori oneri finanziari per la
filiera delle imprese artigiane stimabile in 1.410 milioni di euro.
“Per arginare efficacemente il problema – sottolinea Giorgio Guerrini
– Confartigianato da tempo sollecita
regole più stringenti e non eludibili
per far rispettare i tempi di pagamento nelle transazioni tra privati e
pubblica amministrazione, maggiori
deterrenti contro i ritardi nelle transazioni tra privati e regole di garanzia
e trasparenza nei pagamenti a favore dei subfornitori.”
L
unedì 22 novembre prossimo sarà presente presso la
sede dell’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi, in
via IV Novembre, 121/123 a Crema, un funzionario del
Cenpi, il Consorzio Energia per le Piccole Imprese della
Confartigianato, per incontrare le imprese e fornire la
consulenza in materia energetica ricercando e selezionando la migliore offerta di energia elettrica e gas sul mercato libero,
effettuando il disbrigo delle pratiche, garantendo assistenza costante
e gratuita sulle fatture di energia elettrica e gas, effettuando la personalizzazione delle offerte con l’analisi dei risparmi conseguiti.
Diventare clienti del Cenpi non costa nulla! Nessuna variazione
dell’impianto, nessuna interruzione di fornitura, nessun onere o iscrizione consortile, nessun costo di attivazione gestione, fideiussione o
anticipi sui consumi.
Confronto gratuito delle offerte valutando quali garantiscono la
maggiore convenienza.
Per aderire basta sottoscrivere mandato di rappresentanza al
Cenpi che, a sua volta, ricerca per conto delle imprese la miglior
offerta sul mercato.
Chi fosse interessato a un incontro con il Cenpi può fissare un appuntamento contattando direttamente in Associazione Debora Foglio
(0373/87112 – [email protected]
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Provincia di Milano: rinviata
l’ordinanza catene e gomme neve
A
lla vigilia dell’entrata in vigore, prevista per il 15 novembre prossimo, è stata rinviata a data da destinarsi
l’adozione dell’ordinanza della Provincia di Milano che
prevedeva l’obbligo per tutti gli automezzi circolanti sulle
strade provinciali meneghine di montare gomme invernali o avere a bordo catene da neve nel periodo compreso
appunto tra lunedì prossimo e il 15 marzo 2011.
Il presidente della Provincia Guido Podestà ha così accolto le istanze di numerose associazioni, sia dei consumatori che di categoria,
che nei giorni scorsi avevano evidenziato le oggettive difficoltà che
gli utenti stavano incontrando nell’adempimento dell’obbligo previsto
dal provvedimento in questione.
“Abbiano ritenuto non indispensabile che questa disposizione entrasse in vigore proprio il 15 novembre – ha commentato il massimo
rappresentante dell’amministrazione provinciale di Milano – ma rimaniamo comunque disponibili a coordinarci con le altre province
lombarde nell’ottica di stilare un provvedimento condiviso in materia
di sicurezza stradale nel periodo invernale. Riprenderemo comunque
in considerazione l’ordinanza – ha concluso Podestà – nei tempi e nei
modi propri nonché lasciando ai cittadini il giusto lasso di tempo per
attrezzarsi e per informarsi”.
SEPRIN E PROGESI, unione di sinergie per raggiungere standard
qualitativi sempre più elevati nella prevenzione dei rischi.
La nostra esperienza e la nostra struttura
ci consentono di operare non solo localmente
ma anche in tutto il nord Italia
SICUREZZA SUL LAVORO
❒ Redazione documenti di valutazione dei rischi
e assistenza annuale (Dlgs 81/08)
❒ Richieste e rinnovi dei certificati di prevenzione incendi
HACCP
❒ Documenti di autocontrollo (HACCP) con rinnovo degli
attestati sanitari
CORSI DI FORMAZIONE
❒ Corsi per i responsabili della sicurezza in azienda e per
addetti agli impianti di sollevamento
MEDICINA DEL LAVORO
❒ Mantenimento del protocollo sanitario e relative visite mediche
ACUSTICA
❒ Valutazione di danno e impatto acustico
❒ Monitoraggio ambientale
❒ Progettazione acustica. Calcolo dei requisiti acustici passivi
❒ Perizie e consulenze di parte
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CONFARTIGIANATO
IL NUOVO TORRAZZO
REMA
Sportello sicurezza
VALUTAZIONE STRESS LAVORO
CORRELATO: ancora poco tempo
opo una serie di proroghe, é in dirittura
d’arrivo l’obbligo di effettuare la valutaD
zione del rischio da stress lavoro correlato:
entro il 31 dicembre 2010. Oltre tale data
scatteranno le sanzioni previste per la mancata valutazione che prevedono un’ammenda da 1.000 a 2.000 euro.
L’art. 28 del D. Lgs. 81/08 riconosce
quale oggetto della valutazione dei rischi,
anche quelli collegati allo stress lavoro-correlati e l’Accordo Europeo sullo Stress sul
Lavoro del 8/10/2004 lo riconosce come
un problema sia dei datori di lavoro che dei
lavoratori.
In relazione alla valutazione dei rischi si
deve ricercare lo stress analizzando le principali situazioni che lo possano generare
correlate alla situazione lavorativa comprendendo congruenze e/o incongruenze
organizzative, il ruolo della gerarchia, l’organizzazione del lavoro, le modalità con
cui questo si svolge, i carichi e le forme di
pressione lavorative.
Solo a titolo esemplificativo i fattori che
causano stress possono essere: lavoro ripetitivo, carico di lavoro e di responsabilità
eccessivo o ridotto, rapporto conflittuale
con colleghi e superiori, fattori ambientali
(rumore, presenza di pubblico...), lavoro
notturno e turnazione.
Conseguentemente si potranno adottare specifiche misure di tipo organizzativo
comunicativo o procedurale finalizzate a
definire il ruolo di ciascun lavoratore, rendere congruenti incarichi, competenze e
responsabilità. Tra queste misure si possono
elencare: diminuzione il più possibile dell’entità delle attività monotone e ripetitive;
aumento delle informazioni concernenti
gli obiettivi aziendali; definizioni precise e
puntuali di ruoli e mansioni, miglioramento
della responsabilità e della competenza del
management per quanto riguarda la gestione dei conflitti e la comunicazione.
Maggiore efficacia si ottiene se vengono
coinvolti i lavoratori e i loro rappresentanti
nella valutazione del rischio e nella prevenzione dello stress lavoro-correlato.
IMPIANTI ELETTRICI E DI MESSA A
TERRA: procedimento per la denuncia
Come prevede il dpr 462/01 la messa
in esercizio degli impianti elettrici, di messa
a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche non può essere
effettuata prima della verifica eseguita dall’installatore che rilascia la dichiarazione di
conformità ai sensi della normativa vigente.
La dichiarazione di conformità equivale a
tutti gli effetti a omologazione dell’impianto.
Poi, entro 30 giorni dalla messa in esercizio
dell’impianto, il datore di lavoro invia la dichiarazione di conformità all’ISPESL e all’ASL.
Successivamente il datore di lavoro è tenuto a effettuare regolari manutenzioni dell’impianto, nonché a far sottoporre lo stesso a
verifica periodica ogni cinque anni, a esclusione di quelli installati in cantieri, in locali
adibiti a uso medico e negli ambienti a maggior rischio in caso di incendio per i quali
la periodicità è biennale. Per l’effettuazione
della verifica, il datore di lavoro si rivolge all’ASL o a eventuali organismi individuati dal
SABATO
13 NOVEMBRE
SABATO
18 MARZO 2010
2006
Formazione
Ministero delle attività produttive.
Cosa fare se, dopo anni, ci si accorge di
non aver inviato la dichiarazione di conformità? Potrebbe sembrare “inutile” trasmettere a posteriori, magari dopo molti anni,
la dichiarazione di conformità; parrebbe
più corretto effettuare immediatamente una
verifica dell’impianto in modo da garantire
che la conformità dell’impianto sia mantenuta nel tempo. Tuttavia l’obbligo di questa
comunicazione persiste e quindi si consiglia
di trasmettere in ogni caso la dichiarazione di conformità anche se con molti anni di
ritardo aggiungendovi la copia dell’ultimo
verbale di controllo periodico in modo da
dare evidenza che l’impianto allora conforme è stato mantenuto tale.
Per supportare le aziende nell’adempimento dei succitati obblighi, per ulteriori
informazioni e chiarimenti o per la modulistica per la trasmissione della dichiarazione di conformità, è possibile rivolgersi allo
sportello Sicurezza dell’Autonoma Artigiani Cremaschi (Crema, via IV Novembre
121/123 - 0373 87112 - [email protected]).
Sportello TELECOM in Autonoma
Prevista una serie di benefici e soluzioni esclusive
onfartigianato ha scelto Impresa Semplice di Telecom Italia come partner per
C
i propri associati. Grazie a questo accordo anche gli iscritti dell’Associazione
Autonoma Artigiani Cremaschi potranno godere di una serie di benefici pratici e
concreti e accedere a soluzioni esclusive create appositamente da Tim e Telecom
Italia per le esigenze delle piccole imprese.
Per “scoprire” tutti i vantaggi previsti dalla convenzione, presso la sede dell’Autonoma Artigiani Cremaschi è stato attivato uno “Sportello Impresa Semplice” che
consentirà agli associati, grazie alla presenza di un incaricato Telecom, di conoscere
le soluzioni, i costi e tutti i servizi (fisso, mobile e dati) studiati per le aziende.
Lo sportello sarà attivo dalle 14 alle 17 nelle giornate di: lunedì 15 novembre e
lunedì 13 dicembre.
Oltre alla possibilità di accedere allo “Sportello”, l’accordo prevede anche la possibilità di appuntamenti domiciliari da parte del personale della Telecom.
Per ulteriori informazioni e per fissare gli appuntamenti, sia in sede che presso le
aziende, è possibile contattare gli Uffici dell’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi (Debora Foglio 0373/87112 – [email protected]).
Corsi per alimentaristi (ex Libretti sanitari)
Per consentire di adempiere alla formazione obbligatoria prevista
per tutti gli addetti del settore alimentare, l’Associazione Autonoma
Artigiani Cremaschi propone dei Corsi specifici di 4 ore sulle materie
previste dalla vigente normativa che si terranno:
NOVEMBRE: lunedì 15 e lunedì 29, dalle ore 14 alle ore 18
Per informazioni e iscrizioni: segreteria (0373-87112).
Corsi D.LGS 81/08 (Sicurezza sul Lavoro)
Sono aperte le iscrizioni ai seguenti corsi obbligatori:
ADDETTI PRIMO SOCCORSO (D.M 388/2003)
– Corso base: (ore 12-16) per aziende appartenenti ai Gruppi B e C.
– Aggiornamento triennale: (ore 4/6) per aziende gruppo B e C che
hanno formato gli addetti antecedentemente all’anno 2007 (solo per la
parte di intervento pratico). A tal proposito si ricorda che sono tenuti
all’aggiornamento triennale tutti coloro che hanno effettuato i corsi per
addetti del primo soccorso nel 2007.
Il prossimo Corso si terrà nelle giornate di lunedì 6, lunedì 13 e mercoledì 15 dicembre dalle ore 20 alle 24, con la lezione di mercoledì
15 dedicata anche a coloro che devono effettuare il rinnovo.
ADDETTI ANTINCENDIO
I corsi di formazione per addetti all’antincendio prevedono una parte
teorica di 4 ore (aziende a basso e medio rischio) più una parte pratica
di 4 ore solo per le aziende a medio rischio. Il prossimo corso è in
programma lunedì 29 novembre dalle 20 alle 24 per quanto riguarda
la parte teorica, mentre la data dell’eventuale prova pratica verrà comunicata ai diretti interessati.
RESPONSABILI SERVIZIO DI PROTEZIONE E PREVENZIONE (Rspp)
Il Corso per RSPP, della durata di 16 ore, è rivolto ai datori di lavoro
che intendessero assumere in prima persona il ruolo di Responsabile
del Servizio di Protezione e Prevenzione all’interno dell’azienda.
Il prossimo corso che si terrà lunedì 15, mercoledì 17, lunedì 22
novembre e mercoledì 1 dicembre dalle ore 20 alle ore 24.
CORSO RAPPRESENTANTE LAVORATORI PER LA SICUREZZA
Sono aperte le iscrizioni per il Corso di 32 ore per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (Rls). Il percorso formativo proposto
si avvale dell’autorizzazione dell’Eba, ente bilaterale per l’artigianato della Provincia di Cremona. Inoltre è in fase di organizzazione un
corso di aggiornamento di 4 ore per Rls di aziende con meno di 50
dipendenti.
CORSO PER TRABATTELLI
Sono aperte le iscrizioni a un Corso di formazione per addetti ai
trabattelli che si terrà nella giornata di giovedì 25 novembre dalle ore
20 alle ore 24.
* *
*
*
*
Per informazioni e iscrizioni contattare la segreteria dell’associazione
telefonando allo 0373 87112 (fax 0373 84826) oppure via e-mail all’indirizzo [email protected].
6
CONCESSIONARIA CITROËN
PER CREMONA E PROVINCIA:
III
CREMA - VIA INDIPENDENZA, 55 - TEL. 0373 200770
SRL RIPARATORE AUTORIZZATO CITROËN: COLLINI - VIA ZANINELLI, 3/C CREMA - TEL. 0373 257651
CONFARTIGIANATO
II SABATO
IV
SABATO1813MARZO
NOVEMBRE
2006 2010
REMA
Notiziario Anap – Notiziario Anap – Notiziario Anap
FESTA DEL SOCIO: è stata
un successo la 7a edizione
Non ha tradito le aspettative
dei promotori e delle decine
di partecipanti la tradizionale
“Festa del Socio” Anap che è
stata celebrata domenica 24
ottobre.
Giunto oramai alla settima edizione, l’annuale ritrovo del Sindacato degli Anziani e Pensionati della Confartigianato, che
fa capo all’Associazioni Autonoma Artigiani Cremaschi, ha
confermato una formula semplice ma allo stesso tempo molto
gradita e apprezzata. Alle 11
i soci dell’Anap cremaschi, accompagnati dai familiari, amici, simpatizzanti e anche soci
attivi dell’Associazione, si sono
ritrovati presso la Cattedrale di
Crema per partecipare alla
Santa Messa celebrata dal parroco del Duomo don Emilio Lingiardi, che, oltre a riservare un
particolare ricordo a tutti i soci
Anap defunti, non ha mancato
di offrire ai convenuti profondi
spunti di riflessione e stimoli
per un rinnovato impegno sociale e caritatevole.
Dopo aver provveduto ad “alimentare” lo spirito, la numerosa comitiva si è trasferita presso il rinomato ristorante “Da
Rosetta” a Passarera per “dar
sollievo” anche al corpo.
Alternando i prelibati piatti della tradizione culinaria cremasca, magistralmente preparati
dell’impareggiabile Rosetta e
dal suo staff, ai diversi ritmi
musicali proposti dai virtuosi
musicisti che si sono esibiti, la
festa è proseguita sino al tardo
pomeriggio quando la compa-
sino al 2014.
Attualmente il Consiglio Direttivo del Gruppo territoriale
Anap di Crema è composto da
Giampaolo Moroni, che ne è
anche il presidente, Francesco
Patrini, Mario Piccolini, Anna
Salvitti ed Elio Scrigna.
TELEFONO AZZURRO:
sabato 20 in piazza Duomo
Un momento della 7a Festa del socio Anap
gnia si è accomiatata dandosi
appuntamento per il prossimo
anno all’8a edizione della “Festa del Socio”.
Oltre al presidente Moroni e ai
membri del Consiglio Direttivo
del Gruppo territoriale Anap di
Crema, hanno presenziato all’evento il presidente provinciale del Cupla (Comitato unitario
patronato lavoratori autonomi)
Antonio Borghesi, Andrea Piloni e Roberta Porchera, rispettivamente vice presidente e componente la Giunta esecutiva
dell’Associazione Autonoma
Artigiani Cremaschi.
LUNEDÌ 15 NOVEMBRE:
assemblea di rinnovo cariche
Archiviata con grande soddisfazione la “Festa del Socio”,
ora gli iscritti al Gruppo Territoriale Anap di Crema sono
attesi a un importante momento associativo.
Lunedì 15 novembre alle ore
17 in seconda convocazione
(la prima è convocata per le
ore 16) tutti gli iscritti cremaschi del sindacato Anziani e
Pensionati della Confartigianato locale si ritroveranno presso la sala Riunioni dell’Associazione Autonoma Artigiani
Cremaschi per l’Assemblea
generale.
All’ordine del giorno dell’assise
dell’Anap l’elezione del nuovo
Consiglio Direttivo, che starà
in carica per il prossimo quadriennio, e la nomina dei delegati per l’assemblea regionale
che si svolgerà nel prossimo
mese di dicembre a Milano.
L’occasione sarà anche propizia per far il punto della situazione sul percorso compiuto
in questi quattro anni, trarre
un bilancio delle molteplici
attività svolte e indicare linee
programmatiche per i dirigenti
che saranno chiamati a reggere le sorti dell’Anap di Crema
L’ultimo impegno di questo
intenso 2010 per l’Anap di
Crema sarà rappresentato da
un altro atteso “appuntamento” che è ormai entrato nella
storia del sindacato cremasco
degli Anziani e Pensionati della Confartigianato.
Sabato 20 novembre in piazza Duomo i “nonni” dell’Autonoma Artigiani Cremaschi
allestiranno il consueto gazebo a favore del “Telefono Azzurro Onlus”, rinnovando così
il connubio con la meritevole
associazione che tutela i diritti
dei minori .
“Accendi l’Azzurro” si propone il duplice obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica
sull’attività di “Telefono Azzurro” e di raccogliere aiuti concreti, a fronte della consegna
di una caratteristica candela
natalizia, per sostenere le molteplici iniziative della Onlus.
L’invito a tutti i cremaschi, pertanto, è quello di recarsi dalle
9 alle 12,30 e dalla 14,30
alle 18 presso il banchetto
dell’Anap Confartigianato per
fornire un aiuto concreto a chi
da decenni si sta battendo per
la difesa e la tutela dei più piccoli e indifesi.
IL NUOVO TORRAZZO
Inapa informa – Inapa informa
I contributi volontari
I
versamenti volontari possono essere effettuati dai lavoratori che interrompono l’attività lavorativa per poter
raggiungere il diritto alla pensione o per incrementare
l’importo di quest’ultima.
La prosecuzione volontaria può essere richiesta anche al fine di integrare o coprire periodi di part-time e congedi
non retribuiti per motivi di famiglia o di studio.
Per ottenere l’autorizzazione ai versamenti volontari, l’assicurato deve far valere almeno 5 anni di contributi, indipendentemente
dal periodo in cui sono stati versati, o in alternativa, almeno 3
anni di contributi nel quinquennio antecedente la data di presentazione della domanda.
L’autorizzazione, una volta concessa, non decade mai e i versamenti, anche se interrotti, possono essere ripresi in qualsiasi momento senza dover presentare una nuova richiesta.
Per i lavoratori dipendenti, il contributo volontario è calcolato
sulla retribuzione media imponibile dei 12 mesi precedenti la domanda.
L’importo da pagare si ottiene applicando alla retribuzione settimanale, rivalutata annualmente sulla base Istat, le seguenti aliquote:
• 27,87% per i lavoratori dipendenti autorizzati entro il 31 dicembre 1995 e 31,37% per quelli autorizzati dopo;
• 12.9975% per i lavoratori domestici autorizzati entro il 31
dicembre 1995 e 16,4975% per gli autorizzati dopo;
• 27,30% per i lavoratori agricoli.
Sulla quota di retribuzione eccedente i 42.634 euro, per l’anno
2010, è applicata un’aliquota aggiuntiva dell’1%.
La retribuzione settimanale, sulla quale viene calcolato il versamento volontario, non può essere inferiore a 184,39 euro.
Per gli artigiani e i commercianti, il contributo è calcolato sulla
base di otto classi di contribuzione stabilite in relazione alla media
dei redditi dichiarati negli ultimi tre anni.
Il pagamento deve essere fatto utilizzando i bollettini di conto
corrente postale inviati dall’Inps, sui quali è già stato indicato l’importo dovuto e secondo le seguenti scadenze:
– 30 giugno (1° trimestre: gennaio - febbraio - marzo); 30 settembre (2° trimestre: aprile - maggio - giugno);
– 31 dicembre (3° trimestre: luglio - agosto - settembre);
– 31 marzo dell’anno successivo (4° trimestre: ottobre - novembre - dicembre).
Per ulteriori informazioni e l’espletamento delle pratiche assistenziali/previdenziali è possibile rivolgersi presso l’Ufficio Zonale del Patronato Inapa di CREMA: via IV Novembre, 121 (tel.
0373 87112-fax 0373 84826) il lunedì e giovedì dalle 8.30 alle
12; e il mercoledì dalle 14.30 alle 17. E di PANDINO: piazza
Vittorio Emanuele III, 2 (tel e fax 0373 970436), il martedì dalle
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cassetta; ✔ 16.11 gioco delle carte; ✔ 17.11 tombola; ✔ 18.11 alle
15,15 ginnastica con Carlo Curci;
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UFFICIO LITURGICO DIOCESANO
Guide liturgiche
Si avvisano i rev.di parroci
che in Curia sono disponibili le
nuove Guide Liturgiche per l’anno
2010/2011 al costo di € 16 cad.
G.T.A. CREMA
8/12 Viaggio in Puglia
Il G.T.A. di via Frecavalli
organizza dall’8 al 12 dicembre
un viaggio in Puglia. Partenza con
treno Eurostar City per Foggia. Si
ricorda che dal 12 al 22 marzo 2011
è in programma un viaggio in Libia. Per informazioni G.T.A. di via
Frecavalli tel. 335.6533768.
CROCE ROSSA ITALIANA
Screening per osteoporosi
La Croce Rossa di Crema,
presso l’ambulatorio medico di
villa S. Giuseppe di viale Europa
41, organizza per sabato 20 novembre dalle ore 8,30 alle 14,30 uno
screening rivolto alle signore in
menopausa per la determinazione
dell’osteoporosi mediante il densitometro calcaneare a ultrasuoni
achilles. Le prenotazioni si ricevono: martedì 16, mercoledì 17 e giovedì 18 novembre dalle 17,30 alle
18,30 presso l’ambulatorio di piazza Garibaldi o tel. 0373.257006.
Raccolta materiale pesca
I Pionieri della Croce Rossa
Italiana comitato locale di Crema
organizzano mercoledì 8 dicembre
in piazza Duomo una pesca benefica il cui ricavato sarà devoluto ai
bambini più bisognosi della città.
Ogni cittadino potrà dare il proprio contributo alla realizzazione
di questo progetto donando giocattoli anche usati. La raccolta del
materiale avverrà sabato 13 - 20 -27
novembre e 4 dicembre dalle ore 17
alle 20 presso la sede in piazzale
Croce Rossa 4 a Crema.
ASSOC. AMICI DELLA DIALISI
S. messa a suffragio
Venerdì 19 novembre alle
ore 20 nella chiesa dell’ospedale
Maggiore s. messa a suffragio di
tutti i malati in trattamento dialiti-
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Crema - Via Stazione n. 27 - Tel. 0373 - 250654
Iniziative ecclesiali
ADORAZIONE COMUNITARIA
Nella chiesa di S. Giovanni, tutti i giorni (tranne il sabato mattina
e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria. Sabato 13 novembre parrocchia S. Giacomo - Consiglio Pastorale.
Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita.
PERCORSO FORMAZIONE CRESIMA ADULTI
æOggi, sabato 13 novembre dalle ore 16 alle 18 presso il Centro
pastorale in via Civerchi 7 percorso di formazione al sacramento della
Cresima degli adulti I Sacramenti: incontro col Risorto nella Chiesa.
co deceduti nell’anno in corso. Iniziativa promossa dall’Associazione
cremasca amici della dialisi.
Incontro annuale
L’Associazione “Quelli...di
S. Trinita... anni ‘70” si incontreranno domenica 28 novembre alle
ore 19,30. Per prenotazioni e informazioni: Ottica Foto Angelo, via
Cavour 34 tel. 0373.257653 oppure
Dettagli di Cadregari Natale, via
XX Settembre 41, tel. 0373.89939.
ORFEO - VIA MEDAGLIE D’ORO
INCONTRO 19ENNI
L’Associazione Orfeo, tel.
0373.250087, e-mail: [email protected] organizza per domenica 20
novembre: Padova, Cappella degli
Scrovegni e mostra da Canova a
Modigliani Il volto dell’Ottocento.
Partenza ore 8 dal piazzale delle
Autoguidovie. Quota di partecipazione € 52. Domenica 27 novembre, opere d’arte al Monumentale di
Milano. Partenza in pullman ore
12,45. Incontro con la guida e visita alle opere d’arte del Monumentale. Successivamente visita al “museo all’aperto”: i palazzi Liberty di
Porta Venezia. Quota € 27.
Domenica 5 dicembre Mercatini
di Natale di Salice Terme. Partenza
alle ore 8. Quota di partecipazione
€ 30 e comprende: pranzo con bevande, visita di Butrio e di Varzi;
visita ai mercatini di Salice, assicurazione, accompagnatore. Dal 6
all’8 dicembre tour nella zona del
barocco tedesco, lago di Costanza
ed Ulm quota di partecipazione €
360. Le iniziative di Orfeo sono riservate ai soli iscritti. L’iscrizione è
libera e la tessera annuale è di € 10.
æDomenica 14 dalle ore 16,30 alle 20,30 presso il Centro di spiritualità di via Medaglie d’Oro, incontro 19 enni.
CONVEGNO DIOCESANO - TERZA PARTE
æLunedì 15 alle ore 21 nella chiesa Auditorium S. Bernardino la
dottoressa Valentina Soncini presenta il testo CEI per il decennio
2011-2020 Educare alla vita buona del Vangelo. Il Vescovo consegna gli
strumenti di lavoro per l’assemblea ecclesiale 2011 alle parrocchie, alle
aggregazioni laicali, alle commissioni diocesane.
CORSO OPERATORI CENTRI DI ASCOLTO DELLE CARITAS
æLunedì 15 novembre alle ore 21 presso la Casa della carità corso
per operatori dei Centri di ascolto delle Caritas parrocchiali.
CORSI FORMAZIONE CATECHISTI ZONA EST
æMercoledì 17 alle ore 21 all’oratorio di Madignano corsi di formazione catechisti Fare Catechesi: la scoperta di una chiamata.
INCONTRO EDUCARE ALL’AFFETTIVITÀ
æMercoledì 17 alle ore 21 centro giovanile S. Luigi per l’iniziativa
“Educare all’affettività” incontro sul tema Educazione familiare: il ruolo
paterno e materno. Secondo Giacobbi e Rosaria Italiano. Iniziativa a cura
del Centro culturale diocesano “G. Lucchi”.
INCONTRO CON DON CARLO MOLARI
æMercoledì 17 alle ore 21 presso il Centro diocesano di Spiritualità incontro sul tema Ascoltare i linguaggi della vita e dello spirito.
CORSO DI FORMAZIONE CATECHISTI ZONA NORD
æGiovedì 18 alle ore 21 all’oratorio di Cremosano corsi di formazione catechisti L’incontro di catechesi: come prepararlo e quali priorità
considerare.
AI FIGLI SPIRITUALI E DEVOTI DI PADRE PIO DA PIETRELCINA
æGiovedì 18 ci si ritroverà per pregare insieme nella chiesa parrocchiale dei Sabbioni. Alle ore 15 adorazione del Santissimo, s. rosario.
Alle ore 16 celebrazione della s. messa. Incontro aperto a tutti.
INCONTRO AMICI DI TAIZÈ
æVenerdì 19 novembre alle ore 21 presso il Centro di Spiritualità di
via Medaglie d’Oro incontro di preghiera degli Amici di Taizè. Durante
l’incontro si pregherà per le intenzioni più importanti del momento.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO
Il Gruppo ogni sabato si riunisce alle 15,45 all’oratorio della
S.S. Trinità per condividere l’esperienza dell’incontro con il Signore.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
Ogni lunedì dalle 21 nella chiesa di S. Bartolomeo dei Morti,
incontro di preghiera con il s. rosario e la celebrazione della s. messa.
Sabato 20 novembre ore 15,30
presso la Scuola Dante Alighieri
(ex Seminario) possibile ingresso con le automobili
nel cortile con entrata in via Goldaniga
incontro con i responsabili dei collettori parrocchiali
per presentazione (distribuzione materiale) campagna abbonamenti 2011
DI
CREMA
L’URP INFORMA...
Orari apertura uffici comunali
QUELLI...DI S. TRINITA... ANNI ‘70
RITIRO SPIRITUALE PER GIOVANI
æDomani, domenica 14 novembre dalle ore 9 alle 12,30 presso il
seminario di Vergonzana ritiro spirituale per giovani guidato da padre
Francesco Cavallini, gesuita.
MUNICIPIO
IL NUOVO TORRAZZO
Iniziative culturali-ricreative
CENTRO PER L’IMPIEGO CREMA
Avviamento a selezione
Il Centro per l’Impiego comunica offerte di lavoro nel settore
pubblico da evadere mediante avviamento a selezione ai sensi dell’art. 16 della L. 56/87.
1) Ministero delle infrastrutture e
trasporti - Ufficio provinciale della
Motorizzazione civile di Cremona,
luogo di lavoro Cremona: n. 1 “Addetto amministrativo” Area funzionale seconda - fascia economica
F1 (ex B1) C.C.N.L. Comparto
ministeri; mansioni: nel quadro di
istruzioni operative, in possesso di
conoscenze pratiche, esegue compiti specifici, connessi ad attività
gestionali e logistiche, anche mediante l’utilizzo di mezzi, apparecchiature e strumenti in dotazione,
provvedendo altresì alla relativa
custodia e manutenzione. Contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Requisiti richiesti: possesso del diploma di istruzione secondaria di
primo grado, maggiore età, nessun
limite massimo sino all’età pensionabile di anni 65, cittadinanza
italiana o di Paese appartenente
all’Unione europea, godimento
dei diritti civili e politici negli Stati
di appartenenza o di provenienza,
■ Sportello segnalazioni disservizi: dal lunedì al venerdì dalle ore 9
alle 12; lunedì, martedì e giovedì dalle 14,30 alle 16,30 tel. 0373.894241357, numero verde 800-546333
■ Sportello consulenza gratuita materie giuridico notarili: giovedì
18 e 25 novembre dalle ore 9,30 alle 12 presso l’Urp.
■ Sportello affitto: entro il 31 gennaio 2011 i proprietari di immobili
affittati a inquilini che non hanno versato il canone dovuto, possono
accedere al contributo Sportello Affitto 2010, a sanatoria dei crediti maturati. La domanda dovrà essere presentata all’Ufficio amministrativo
dei Servizi sociali del comune di Crema presso la sede di via Manini 21
dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 tel. 0373.218733-218724, fax.
0373.218760. La modulistica è scaricabile anche dal sito del Comune.
■ Nuovo sportello ecologia facile: sportello consulenza gratuita in
materia ecologico-ambientale. Presso l’Urp un professionista sarà a disposizione martedì 16, 23 e 30 novembre dalle ore 9,30 alle 11,30.
Avviso mobilità volontaria per trasferimento dipendente
■ Avviso di mobilità volontaria per il trasferimento di un dipendente
di pubbliche amministrazioni presso il Comune di Crema per la copertura di n. 1 posto di assistente amministrativo/contabile, cat. C da assegnare ai Servizi Finanziari. Per il ritiro copie dell’avviso: collegarsi al
sito Internet del Comune di Crema; uffici comunali di piazza Duomo,
Urp, Orientagiovani o Personale organizzazione tel. 0373.894316/261.
Crema Mobilità: chiusura via Cavalli - Fermata 147
■ Giovedì 18 novembre causa chiusura di via Cavalli per lavori, dalle
ore 7,30 alle 18,30 saranno sospese le fermate 289 Cavalli/Donati est e
290 Cavalli/Donati ovest dal servizio a chiamata Miobus.
■ Fino a domenica 21 novembre causa chiusura del centro a Crema
per lavori, le corse di linea 1 e 1/A in direzione S. Maria e Vergonzana/
Mantovani non effettueranno la fermata 147 Stazione (liceo Da Vinci)
sostituita dalla fermata 64 Diaz/Desti.
Sciopero nazionale Autoferro tranvieri il 19 novembre
■ Adda Trasporti informa che in occasione dello sciopero generale
garantirà comunque l’effettuazione delle corse in partenza dalle ore 5,30
alle 8,29 e dalle 15 alle 17,59.
■ Crema Mobilità garantisce invece le corse in partenza dalle ore 6
alle 8,59 e dalle 11,30 alle 14,29.
idoneità fisica all’impiego, posizione regolare nei confronti degli obblighi militari per i cittadini soggetti
agli obblighi di leva. Non potranno
essere ammessi coloro che: siano
esclusi dall’elettorato politico attivo, siano stati destituiti o dispensati
all’impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento; siano stati
dichiarati decaduti o licenziati da
un impiego statale ai sensi dell’art.
127 per averlo conseguito mediante
la produzione di documenti falsi o
viziati dai invalidità non sanabile,
siano stati interdetti dai pubblici
uffici a seguito di sentenza passata
in giudicato; abbiano riportato la
pena accessoria dell’estinzione del
rapporto di lavoro o di impiego ai
sensi dell’ art. 32 quienquies del codice penale; siano incompatibili ai
sensi della normativa vigente, con
lo status di dipendente pubblico.
Ulteriori requisiti richiesti: L’en-
te richiedente ha precisato che il
posto si intende riservato a favore
dei militari volontari congedati
dalle FF.AA e, in via subordinata,
ai non riservatari. Prove: pratica e
colloquio. L’avviso pubblico di offerta di lavoro e la correlata documentazione sono affitti all’albo del
Centro per l’Impiego e consultabili
liberamente dall’utenza interessata. Alla presente offerta potranno
partecipare lavoratori/trici iscritti/
e presso i Centri per l’Impiego che
alla data della chiamata sui presenti siano privi/e di lavoro o che
risultino occupati/e in cerca di altra occupazione. È necessario presentarsi personalmente (non sono
ammesse deleghe) allo sportello
del Cpi di viale De Gasperi 60 tel.
0373.201632 martedì 16 novembre
dalle ore 9 e non oltre le 12 muniti
di documento di identità e di documentazione attestante il possesso
della scuola dell’obbligo.
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a senso unico
DA LUNEDÌ, PER TRE MESI,
LA SPERIMENTAZIONE
di GIAMBA LONGARI
“U
n unico senso per garantire
la sicurezza di tutti”: è lo
slogan che accompagna a Montodine l’avvio, previsto per lunedì
15 novembre, della viabilità sperimentale in via Fadini, asse centrale
e strada di primaria importanza
all’interno del paese. La sperimentazione riguarda in particolare l’istituzione del senso unico di
marcia in direzione Crema, dall’incrocio tra le vie Fadini e Crotti
sino all’incrocio con la via Pinetti,
ma diverse sono le novità in vista
nell’ambito di una revisione viabilistica da tempo nei programmi
dell’amministrazione comunale.
La parola che più ricorre è “sicurezza”: il sindaco Omar Bragonzi e
gli assessori Alessandro Pandini ed
Elio Marcarini la ripetono spesso
mentre illustrano il progetto della
nuova viabilità, il quale ha lo scopo
appunto di rendere sicuro il transito di auto, cicli e pedoni, oltre che
di rendere migliore e organica la
circolazione.
“Il progetto parte da lontano ed
è maturato poco per volta – spiegano sindaco e assessori – prima
con un gruppo di lavoro e poi coinvolgendo la popolazione: abbiamo
infatti organizzato due incontri,
uno con i commercianti e un altro
con il resto della cittadinanza, per
presentare le idee e per raccogliere
suggerimenti. Sono stati due incontri tranquilli e anche nei giorni
successivi la gente non ha espresso
particolari lamentele, mentre maggiori sono stati gli apprezzamenti
accompagnati dall’espressione ‘era
ora’, che ben indica quanto bisogno c’è di una viabilità rinnovata,
migliore e sicura”.
Dunque, si parte con via Fadini
e con una fase sperimentale “utile
– sottolineano gli amministratori
comunali – per capire se serviranno ulteriori accorgimenti”. Da lunedì la strada sarà a senso unico di
marcia in uscita dal centro abitato
(per intenderci nella direzione verso Crema): l’abolizione del doppio senso consentirà di ridurre il
numero di veicoli in transito e di
aumentare gli spazi riservati alla
percorribilità pedonale e ciclabile,
ordinando nel contempo la sosta.
Proprio per questo, oltre alla segnaletica, saranno collocati degli
appositi oggetti per delimitare il
passaggio dei pedoni: in tal modo
sarà ben evidente il cambiamento e fin d’ora i cittadini potranno
abituarsi. “Da subito – soggiungono Bragonzi, Pandini e Marcarini
– verranno introdotte altre novità
In alto, il tratto centrale
di via Fadini.
Sotto, a sinistra,
l’imbocco della via
vista dalla piazza
con la freccia gialla che indica
il nuovo senso unico di marcia.
Accanto, via Madre Teresa
di Calcutta, lungo la quale
sarà realizzata la ciclabile
che resteranno pure in futuro: la
sosta a tempo di mezz’ora nei
parcheggi, gli spazi per il lavoro di
carico/scarico come richiesto dai
commercianti, il limite di velocità
a 30 chilometri orari. Più avanti
ci sarà inoltre il parcheggio per le
biciclette”.
La sperimentazione, seguita
nelle prime fasi da alcuni agenti di
Polizia Locale, proseguirà per circa
tre mesi: un tempo utile all’amministrazione comunale per valutare
tutto e avere magari idee più chiare
per eventuali migliorìe. Ovviamente i cittadini sono stati adeguatamente informati, così come gli autisti dei mezzi pubblici. Al termine
di questa fase, dopo l’inverno in
via Fadini partiranno i lavori veri e
propri i quali prevedono una pavimentazione in porfido e pietra naturale, un’adeguata delimitazione
dei parcheggi e dei percorsi ciclo-
pedonali: il tutto con la conferma
del senso unico e nel pieno rispetto
del Codice della strada.
Va rilevato che l’intervento in via
Fadini fa parte di un progetto complessivo per la viabilità che coinvolge anche altre strade montodinesi.
In via Madre Teresa di Calcutta i
lavori sono iniziati in questi giorni
e riguardano in particolare la creazione di un percorso ciclabile: appositi attraversamenti e una nuova
illuminazione apporteranno pure
in tal caso maggiore sicurezza. Altri lavori sono poi programmati in
via Benvenuti, con l’allargamento
della sede stradale e la creazione di
un passaggio pedonale rialzato nei
pressi della farmacia. Infine, in via
Cavour è prevista la posa di dissuasori di sosta allo scopo di delimitare al meglio il percorso pedonale: il
tutto, in particolare, per una maggiore sicurezza degli studenti che si
recano alle scuole.
L’intero progetto contempla
un impegno di spesa totale di
399.000 euro, metà dei quali coperti da un apposito contributo
regionale.
“Fin d’ora – insistono sindaco
e assessori – chiediamo la collaborazione dei cittadini nella fase
sperimentale, mentre siamo aperti a consigli pratici. In ogni caso,
prima della fine dei lavori faremo
una campagna informativa casa
per casa e nelle scuole, sensibilizzando tutti al rispetto di quelle
norme comportamentali basilari
per un pedone e per un ciclista,
confidando nel senso civico degli
automobilisti che già dovrebbero
essere formati”.
Vaiano
Iniziative
I
l Comune di Vaiano, in
collaborazione con agricoltori locali, parrocchia e
associazione “Donatori di
Sangue”, invita alla Festa del
Ringraziamento che andrà in
scena domani, 14 novembre.
Dalle ore 8.30 alle 12, piazza Gloriosi Caduti ospiterà
l’esposizione dei mezzi agricoli che, alle 11.45 (dopo la
messa), verranno benedetti
dal parroco don Attilio. Ai
presenti saranno distribuite
gratuitamente caldarroste
fumanti. La piazza e la via
principale saranno chiuse al
traffico per tutta la mattina.
Intanto, l’assessore alla
Cultura Moroni ricorda che
ci sono ancora posti disponibili per la gita ai mercatini di Merano e Bolzano e
alla fabbrica della Thun in
programma per domenica 5
dicembre, in collaborazione
con il Comune di Monte Cremasco. Partenze alle ore 5.30
da piazza Gloriosi Caduti e
alle 5.45 dal parcheggio delle
scuole elementari muccesi.
Si visiterà inizialmente
Merano, dove ci sarà ampio
tempo per lo shopping natalizio nelle vie del centro.
Seguirà il pranzo libero a
Bolzano e una camminata
nel cuore della città. Verso
le 16.30 il trasferimento alla
Thun, celebre nel mondo
per le famose ceramiche,
con possibilità di acquistare
nello spaccio aziendale. Il
rientro avverrà in tarda serata. Il prezzo è di 28 euro
a persona. Informazioni
presso la biblioteca vaianese,
0373.278015, oppure presso gli uffici del Comune di
Monte Cremasco.
LG
36
Il Cremasco
CAMPAGNOLA CREMASCA
RICENGO: “Ricorda per non dimenticare”
Acqua, problema
presto risolto
IN ATTO I LAVORI DI ALLACCIAMENTO
ALL’ACQUEDOTTO DI PIANENGO
di LUCA GUERINI
A
pochi giorni dall’inaugurazione della
nuova piazzetta e del monumento ai
Caduti, torniamo a parlare di opere pubbliche a Campagnola Cremasca.
Da sempre il paese, come altri centri del
resto della zona Nord del
Cremasco, soffre del problema dell’acqua. La questione
in passato è emersa più volte
anche in Consiglio comunale
e gli amministratori si sono
da subito impegnati a monitorare la situazione e a trovare una risposta definitiva già
in questo mandato amministrativo (Campagnola andrà
al voto la prossima primavera). Le pulizie e gli interventi temporanei,
infatti, si sono rivelati pressoché inutili e non
hanno portato miglioramenti.
“Innanzitutto va detto che non si tratta di
un problema di potabilità – precisa il sindaco Giorgio Gelati, rassicurando i cittadini
– ma di deposito che inficia l’aspetto dell’acqua e, specie in alcuni periodi, ne impedisce
i respira profumo di festa bella
a Sergnano, come sempre in
questo periodo. La sagra patronale in onore di San Martino, che
vivrà la sua giornata-clou domani
domenica 14 novembre, ha sempre
coinvolto l’intera comunità e certamente sarà così anche quest’anno.
Accanto ai momenti religiosi,
non mancano proposte culturali
e di puro divertimento. Insomma,
a detta di chi si sta impegnando
per favorire la riuscita della manifestazione, “anche stavolta gli
ingredienti da considerare sono
interessanti”.
In azione, oltre ai pubblici amministratori, volontari chiaramente motivati e la banda che porta
proprio il nome del santo patrono
e che, come già rimarcato in altre
circostanze, compie novant’anni:
oggi alle ore 18 sarà “in azione”
per animare la santa messa solenne; hobbysti e un espositore esporranno presso l’atrio delle scuole;
nell’ufficio del sindaco e nell’atrio
del palazzo comunale Onda anonima, un gruppo di artisti sergnanesi,
tutti giovani (“sono una decina”,
puntualizza l’assessore Mario
Andrini), sono presenti già da stamattina con i loro quadri, le loro
poesie e altro ancora.
Come ogni anno in occasione
nche il Comune di Ricengo, domani domenica 14
novembre, ricorderà i Caduti
di tutte le guerre nella Commemorazione del IV Novembre. Il programma della giornata, legata alla sollecitazione
Ricorda per non dimenticare,
prevede alle ore 11 la celebrazione della santa messa nella
chiesa parrocchiale dedicata
a San Pietro, seguita dal ricordo istituzionale. Alle 11.40 si svolgerà
la cerimonia civile di fronte alle lapidi del Comune, con consegna
al sindaco Feruccio Romanenghi della bandiera tricolore da parte
della sezione Combattenti e Reduci del paese. La bandiera verrà
posta nella sala consiliare del municipio. La cittadinanza è invitata
a partecipare e a esporre, per l’occasione, la bandiera d’Italia.
I lavori di collegamento all’acquedotto di Pianengo
l’utilizzo. I controlli della ASL, comunque,
hanno sempre rispettato i parametri”.
Diversi cittadini hanno segnalato da tempo la problematica, portando in Comune
campioni prelevati dai rubinetti di casa: l’acqua – mostra il sindaco – è di colore giallastro, con forte presenza di ferro e manganese. Inutilizzabile.
“Due le opportunità che
avevamo di fronte per risolvere una volta per tutte il fastidioso disagio: dotare il nostro impianto di appositi filtri
e vasche, soluzione costosa
sia a livello di applicazione
del sistema sia di manutenzione, oppure allacciarci a
un impianto esistente di un
Comune limitrofo”.
L’amministrazione comunale, dopo un
confronto con Padania Acque, ha scelto
questa seconda ipotesi e i lavori di collegamento all’acquedotto di Pianengo sono in
corso da circa un mese. “Oltre al risparmio
per le casse comunali – interviene l’assessore Raffaele Carrara – va segnalata l’ottima
qualità dell’acqua proveniente da Pianengo,
L’INTERVENTO
COMPLETATO
ENTRO LA
PRIMAVERA
DEL 2011
S
A
acqua non trattata e di ottimo aspetto sin
dall’origine”.
L’intervento, che procede spedito, ammonta a ben 300.000 euro: il Comune campagnolese ha contratto un mutuo che sarà
interamente rimborsato dall’ATO. Il termine
delle operazioni con la consegna dei lavori
è prevista per la fine di febbraio e i primi
giorni di marzo del 2011. Il nuovo impianto
vede il posizionamento di un’adduttrice collegata direttamente al pozzo pianenghese: la
linea corre lungo la strada che collega i due
paesi e arriva ad allacciarsi alla rete idrica di
Campagnola.
“La risoluzione definitiva del problema
– afferma il sindaco – è il risultato dell’impegno di questa amministrazione che ha caparbiamente voluto l’attuazione dell’intervento,
tenendo sempre viva l’attenzione di ATO e
Padania Acqua sull’argomento”.
Prima di chiudere, Gelati tranquillizza la
popolazione anche in merito all’estensione
della nuova rete: “Tutto il paese sarà allacciato e avrà acqua di qualità. Ciò non significa che il nostro pozzo sarà dismesso. Rimarrà come pozzo di emergenza a disposizione
del territorio comunale”.
SERGNANO
Sagra di San Martino,
domani giornata-clou
della sagra patronale, in oratorio
viene allestita la pesca di beneficenza, che verrà inaugurata oggi
e resterà attiva anche domani
e lunedì grazie a un gruppo di
sergnanesi abituati a dare senza
chiedere mai nulla in cambio.
Inoltre, in paese ci saranno il
parco divertimenti e diverse bancarelle che metteranno in bella
mostra mercanzia variegata.
Sarà un grande giorno, domani,
per la comunità di Sergnano. “In
effetti, da noi la sagra è ancora
molto sentita: giovani e anziani
la vivono con entusiasmo”, riflette l’assessore Andrini, impegnato
anche a organizzare il Rifiutando
sergnanese, in programma fra otto
giorni (hanno già dato l’adesione
150 “operatori ecologici” volontari
in rappresentanza di una decina di
gruppi).
Come aveva scritto l’ex parroco
mons. Gabriele Lucchi nel suo
libro Sergnano, storia, arte leggende,
“la sagra di San Martino, se da un
lato trovava la stagione favorevole
dopo i raccolti, dall’altro inciampava nell’usanza dei traslochi e nelle
giornate di maltempo e per questo,
nel secolo scorso (diciannovesimo), San Martino fu quasi declassato come una data inopportuna e
fu istituita una nuova solennità votiva del Sacro Cuore che si celebrava l’ultima domenica di giugno. Il
popolo accettò volentieri la sostituzione, perché questa sagra offriva il
bel tempo e la statua veniva portata
solennemente in processione. Fu il
vescovo Mimmi a ripristinare la sagra di San Martino”, ancora oggi
molto sentita dalla popolazione.
El
CAPRALBA: piatti succulenti al corso di cucina
A
pprezzamenti entusiasti e unanimi ha riscosso il corso di cucina, organizzato dall’amministrazione comunale con l’impareggiabile collaborazione dello chef Renato Cantoni – che ha messo
a disposizione il suo labratorio in via Delle Ricole – e conclusosi la
scorsa settimana con una giornata nella quale i partecipanti si son
cimentati nella preparazione di piatti succulenti per un pranzo...
luculliano! Nella corale euforia, è stata subito accolta con grande
favore la proposta di ritrovarsi per una lezione supplementare, lunedì 29 novembre alle ore 19.30, aperta anche ad altri eventualmente
interessati, dedicata al menù per il pranzo di Natale.
Contestualmente, sempre il settore cultura e tempo libero del
Comune di Capralba, propone un corso di découpage, con due laboratori rispettivamente per adulti e per bambini. Nel primo – in
quattro incontri previsti il 17 e 24 novembre e l’1 e il 15 dicembre,
presso la sala consiliare – si potrà imparare a costruire simpatiche
decorazioni nataliazie. Il costo è di 13 euro a lezione, comprensivo
del materiale d’uso.
Il secondo, rivolto a tutti gli alunni della suola elementare, è gratuito e prevede due lezioni – sabato 4 e sabato 11 dicembre, sempre
in sala consiliare – per apprendere le tecniche di realizzazione di
palline, decori natalizi, personaggi del presepe. E che si concluderanno con merenda offerta dal Comune.
BAGNOLO CREMASCO: corsi musicali
G
iovedì 4 novembre, presso il Centro culturale di Bagnolo,
sono iniziati i corsi musicali di strumento organizzati dall’associazione culturale “Musica Sempre” con la collaborazione
della Scuola di Musica “Claudio Monteverdi” di Crema e del
Comune di Bagnolo rivolti a bambini, ragazzi, giovani e adulti.
Fra i corsi più richiesti: pianoforte, canto moderno, mandolino,
violino, chitarra classica, chitarra elettrica. Le lezioni si svolgono individualmente, in coppia o in gruppo. I percorsi sono personalizzati. Il progetto, con risultati superiori alle aspettative, ha
risposto a un vero e proprio bisogno di fare musica da parte dei
bagnolesi e degli abitanti dei paesi limitrofi. Nella foto, Leonardo inaugura le lezioni di pianoforte per l’anno scolastico 20102011. Info e iscrizioni: 0373257329.
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Il Cremasco 37
ROMANENGO
MADIGNANO: Festa del Ringraziamento
Caserma Cc
Comuni uniti
F
esta del Ringraziamento come di consueto in grande stile
domani a Madignano. La parrocchia ha in serbo un’intera
giornata da trascorrere in compagnia all’insegna del divertimento e della voglia di stare insieme.
La giornata si aprirà alle 10 con giochi a sorpresa in piazza.
Quindi, nel pomeriggio, trasferimento in oratorio dove alle 15
sarà celebrata la messa con i ringraziamenti a Dio per i frutti della terra, seguita dalla benedizione dei trattori. Dal primo
pomeriggio, sempre presso il centro parrocchiale, esibizione del
norcino, indovina il peso e il numero e ruota della fortuna. A
corollario, giochi e divertimento per ragazzi.
Per avere le energie giuste per arrivare all’ora della cena salamelle, caldarroste e patatine fritte. Alle 19.30, poi, ‘cena contadina’ con i piatti tipici di un tempo. Per partecipare gli adulti
sono chiamati a versare la quota di 15 euro, ridotta a 7 euro per
i bambini.
DISPONIBILITÀ A PARTECIPARE DI
SALVIROLA, IZANO E OFFANENGO
di BRUNO TIBERI
D
isponibilità al dialogo e ricercare risorse
per sostenere l’intervento. Questo il risultato del primo incontro tra l’amministrazione comunale di Romanengo e quelle dei vicini centri
di Izano, Salvirola e Offanengo
legato alla fattibilità del progetto di realizzazione della nuova
caserma romanenghese dei
carabinieri. Un summit voluto
dal prefetto di Cremona Tancredi Bruno di Clarafond al
quale hanno partecipato, martedì sera dalla sala consiliare
del Comune di Romanengo,
il sindaco e il vice del paese
ospitante Marco Cavalli e Luigi
Scio, sindaco e vice di Salvirola, rispettivamente
Roberto Pini e Nicola Marani, nonché i primi
cittadini di Offanengo, Gabriele Patrini e Izano,
Luigi Tolasi.
“Possiamo ritenerci soddisfatti – è il primo
commento di Cavalli – in considerazione del
fatto che tutti gli interlocutori si sono dichiarati
disponibili a valutare la situazione per cercare
Tib
Veduta aerea di Romanengo
una soluzione che possa consentirci di sostenere la spesa cresciuta notevolmente rispetto al
preventivo”. Dal milione e trecentomila euro
o poco più di stima, infatti, il progetto esecutivo è lievitato sino al milione e ottocentomila
euro. Per non avviare l’opera, con le risorse già
a disposizione in Bilancio, e poi
rischiare di vederla interrotta,
l’amministrazione comunale è
giunta nella determinazione di
chiedere collaborazione anche
agli enti locali dei centri situati
nella giurisdizione del presidio
militare romanenghese.
“A questo punto – continua il
sindaco – ci siamo presi quindici giorni di tempo per effettuare
approfondimenti anche sui servizi che vedono collaborare i quattro comuni.
È indispensabile capire quale sarà l’entità dei
trasferimenti erariali e come verrà impostato
il Bilancio 2011. In questo modo conosceremo
l’eventuale disponibilità economica di Offanengo, Salvirola e Izano e in base a quella effettuare
ragionamenti precisi in merito alle procedure di
finanziamento dell’opera”.
A FINE MESE
SUMMIT
PER IPOTESI
RIPARTIZIONE
DELLA SPESA
Caritas in piazza
A
nche la parrocchia di Romanengo aderisce alla Settimana della carità promossa dalla Caritas Cremonese. Domani
mattina sul sagrato della chiesa parrocchiale verrà effettuata una raccolta di prodotti volta a rispondere alle esigenze delle
famiglie più bisognose. Per quanto concerne il materiale scolastico sono ben accetti:
quadernoni a righe e quadretti, copertine,
pennarelli, pastelli, penne e matite, e ancora gomme, temperini, righelli, squadre,
compassi e album da disegno. Per quanto
attiene invece la sfera dell’igiene personale
vengono raccolti: bagnoschiuma, shampoo, saponette, schiuma da barba, lamette,
pannolini per bambini, assorbenti e spazzolini da denti.
Sempre nella mattinata di domani dopo
la messa delle 10.30 l’Acr propone la Festa
del Ciao. L’iniziativa da il via all’anno associativo.
VAILATE
L
a gestione del bar del Centro sportivo è una questione che non trova soluzione
ormai da parecchio tempo. Durante il mandato
di
Piermauro
Stombelli, esponente di centrodestra che aveva
guidato Vailate
una decina di
anni fa, l’esercizio era stato
messo in disparte poiché erano state privilegiate opere pubbliche più urgenti.
Il primo cittadino del gruppo di
centrosinistra vincitore alle elezioni del 2004, Massimo Vaila-
ti, aveva poi ripreso a occuparsi
della faccenda ma, a causa dei
problemi economici dell’ente
dovuti al debito
Asti, la gestione del bar era
stata di nuovo
accantonata.
Ora, l’amministrazione comunale di centrodestra eletta
a giugno 2009
è alla ricerca di
un gestore per
il bar presso il Centro sportivo, motivo per cui ha indetto
diversi bandi pubblici e comunicazioni attraverso la stampa
locale.
UN GESTORE
SI È FATTO AVANTI
PER UN
CAPITOLO
APERTO DA ANNI
Dopo l’estate sembrava che
un privato fosse interessato
all’incarico, invece l’accordo è
sfumato; il sindaco Pierangelo
Cofferati ritiene dunque opportuno esporre la questione
alla prossima conferenza dei
capigruppo, “in modo da raccogliere – spiega – le opinioni
di tutte le parti politiche, con
l’obiettivo di raggiungere una
risoluzione collegiale. Si tratta
di una struttura pubblica, quindi la condivisione deve essere il
più possibile vasta”.
Tra le opere messe in atto
MADIGNANO
Venturelli fa il punto
dopo un anno di governo
È
un Venturelli visibilmente soddisfatto quello che illustra lo stato di
attuazione dei programmi prendendo
spunto dal rifacimento della copertura
della palestra. “I lavori sono da tempo
avviati ed entro fine novembre – esordisce il sindaco – restituiranno alla
comunità la struttura. L’intervento è
stato reso possibile in coda al make-up
del centro sportivo, grazie al risparmio
ottenuto nel bando pubblico indetto per
l’intervento a beneficio della palestra
che ospita l’attività sportiva di numerose associazioni del paese e del territorio”.
Una logica, quella del risparmio che
muoverà le prossime azioni amministrative della giunta. “In un contesto
notoriamente critico – precisa Virginio Venturelli – con entrate sempre più
esigue, senza iniziative economiche,
diventa ogni anno più arduo prefissare
e raggiungere degli obiettivi. Per far
fronte alle spese correnti, a decorrere
dal 2011, grazie al rinnovo della concessione per la distribuzione del gas,
avremo qualche disponibilità in più, ma
ovviamente serve ben altro per pensare
di poter soddisfare almeno in parte le
esigenze esistenti”.
Il reperimento delle risorse a garanzia di realizzazione di servizi diventa
argomento principe che ha trovato la
sua applicazione nella recente alienazione dell’area di viale Repubblica con
la precisa indicazione d’uso: struttura
assistenziale. Una vendita che ha consentito all’ente locale di realizzare più
di quanto ipotizzato: 900mila euro contro i 780mila a base d’asta.
in missione in una terra lontana, il Brasile, ma nessuno si dimentica di lui. Don Giancarlo Regazzetti è nel cuore dei romanghesi
che anche quest’anno, in occasione della sagra ottobrina, hanno voluto promuovere un’iniziativa benefica volta a raccogliere fondi da garantire al sacerdote.
‘Una zucca per don
Giancarlo’ ha fatto
centro consentendo
ai promotori di raccogliere nell’arco di un
paio di settimane ben
2.465 euro. Denaro
che è già stato inviato
dal missionario come
piccolo segno di riconoscenza e di affetto
della sua gente.
Più di duecentocinquanta zucche sono state vendute durante la mattinata della sagra
e nelle settimane successive. Quest’anno l’operazione si è arricchita
inoltre di una simpatica iniziativa. Tre zucche gigantesche sono state
posizionate in tre bar nei quali gli avventori, versando una piccola
offerta, hanno potuto cimentarsi nel tentativo di indovinare il peso. La
domenica successiva a quella della festa patronale le tre zucche sono
state pesate facendo registrare rispettivamente 119 kg, 80 kg, 86 kg. Ai
vincitori un simpatico regalo. Due di queste zucche sono state esposte
anche alla Sagra della Zucca di Cremona il primo novembre.
Tib
U
dall’amministrazione di centrodestra guidata da Cofferati
c’è l’installazione dei pannelli
fotovoltaici, già completata sulla struttura della nuova scuola
materna.
Il prossimo intervento riguarda il Centro sportivo: “Il
precario stato di manutenzione
del tetto richiede una corposa
manutenzione della copertura.
Per il Comune non è previsto
alcun onere aggiuntivo: bisognerà unicamente adattare il
piano finanziario del lavoro,
che non dovrà incidere sul bilancio dell’ente. Il fotovoltaico
è una scelta che il municipio
condivide senza riserve e vuole
portare avanti con grande determinazione”, dichiara il primo cittadino.
Cristina Marinoni
“Con la messa all’asta dell’area comunale sita in via Repubblica, secondo gli indirizzi approvati dal Consiglio
comunale – spiega il primo cittadino
– è stato avviato il processo di valorizzazione del patrimonio immobiliare
comunale ai fini di capitalizzare risorse per il finanziamento di nuove opere
pubbliche”.
Nel frattempo l’elenco di quelle cantierizzate, finanziate o progettate sottolinea l’alacre lavoro che l’amministrazione sta svolgendo. “Sostanzialmente
ultimato – illustra Venturelli – risulta il
riassetto viabilistico di piazza Garibaldi,
stralciato dal progetto generale di riqualificazione della stessa piazza. È stato
realizzato il lotto principale dell’allargamento della strada comunale verso
Izano, mentre per mancanza di entrate
sufficienti, viene rinviata la rettifica del
tratto viario nei pressi del Mulino ed è
in fase di espletamento la gara per la
formazione della rotatoria connessa ai
Piani di intervento integrato Comparti
2-3-4. Il cronoprogramma presentato
dagli operatori prevede la fine dei lavori, salvo condizioni meteo avverse, nei
mesi di febbraio/marzo 2011. Sono
inoltre in corso di realizzazione gli
impianti fotovoltaici presso la scuola
elementare e la scuola materna. In accordo con SCRP, prima della posa dei
pannelli sul tetto della scuola materna,
È
ROMANENGO: studenti all’organo
Il sindaco di Vailate
Pierangelo Cofferati,
eletto nel 2009
quale successore
di Massimo Vailati
Centro sportivo
Bar e manutenzione
ROMANENGO: ‘zucche’
‘zucche’ per don Giancarlo
n viaggio appassionante dentro l’organo a canne quello che ha
visto protagonisti i ragazzi della classe 2a C a indirizzo musicale
della scuola media di Romanengo accompagnati dalle insegnanti Monica Canistrà e Rossana Pedrini.
Venerdì scorso, il progetto
‘In organo pleno’ è entrato nel
vivo anche per quanto riguarda la fase didattica che coinvolge le scuole del territorio
continuando il suo percorso
finalizzato alla conoscenza,
valorizzazione e riscoperta
dell’organo a canne.
I piccoli violinisti, pianisti,
flautisti e chitarristi, della scuola romanenghese hanno ammirato da vicino quel gioiello
d’arte e di suoni che è l’organo
Un momento della visita
Serassi-Inzoli della Chiesa di
San Benedetto a Crema.
Per circa due ore, a gruppetti di sei, gli alunni sono stati coinvolti in un’esperienza a 360 gradi.
Dopo aver osservato e fotografato la magnifica cassa barocca dello
strumento, sono saliti alla stanza dei mantici, i ‘polmoni’ dello strumento, per poi accedere direttamente allo spazio che si trova direttamente sotto il somiere maggiore. Contemporaneamente, in cantoria,
un secondo gruppo esplorava le mille potenzialità dello strumento
direttamente dalla consolle. A turno hanno provato sia ad azionare i
registri e gli accessori dello strumento che a improvvisare alla tastiera
e alla pedaliera, il tutto all’interno di percorsi creativi appositamente
guidati dal maestro Simone Della Torre.
Sul sito Internet del nostro giornale www.ilnuovotorrazzo.it, ampia
galleria fotografica della visita.
è stato concordato anche il ripristino
della copertura esistente. È in fase di ultimazione il progetto legato all’ampliamento del cimitero di Ripalta Vecchia,
mentre viene rinviato, per mancanza
di fondi, quello relativo alla piazzetta
civica della frazione. A breve anche la
ciclopedonale sulla strada comunale
tra Ripalta Vecchia e Madignanello,
finanziata interamente con risorse del
Comune”.
Ma i programmi sono costituiti unicamente da opere pubbliche. “Per quanto riguarda l’ambiente è stato avviato il
progetto di riqualificazione della Sp 52
– aggiunge il sindaco –, mentre in tema
di servizi sociali sono stati promossi e
attivati: il Centro Sociale, il servizio
civico comunale, lo sportello di prima
consulenza legale e il corso di alfabetizzazione primaria, risultati particolarmente graditi dalla popolazione”.
Unico elemento che Venturelli stigmatizza riguarda l’Unione dei Comuni
Gerundo: “Prosegue il nostro contributo verso la definizione di una specifica
dotazione organica dell’Unione, per
l’istituzione di un servizio associato
di Polizia Locale, quello della gestione
di tributi, delle affissioni ecc. I risultati
non sono esaltanti ma la scelta di associarsi nella gestione dei servizi, non è
più facoltativa”.
Bruno Tiberi
Vailate
Shiatsu
P
resso la palestra della Fondazione ospedale Caimi
Onlus sta per essere avviato
il corso base di shiatsu. Rivolta a chi vuole approcciarsi
alla disciplina bionaturale, la
serie di lezioni, 12 da 2 ore
ciascuna, ha l’obiettivo di far
conoscere i tre caratteri della
pressione attraverso l’allenamento dei principi, ovvero il
respiro profondo, l’impegno
di addome e zona lombare e
l’immagine positiva. Il corso
proporrà lo studio di alcuni
kata – ‘forma’ in giapponese
–: kata della passeggiata, del
pollice, dell’addome, delle
gambe e del viso. Al termine del ciclo di lezioni i partecipanti saranno in grado
di effettuare diverse kihon,
pressioni alla base del massaggio. Il costo del corso è di
150 euro. Per informazioni:
0363.340297 0363.340829.
38
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Il Natale
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SONCINO OSPITERÀ UN VILLAGGIO
CAPACE DI FAR SOGNARE
di SILVIA BISSA
D
all’8 al 23 dicembre Soncino ospiterà una strabiliante kermesse dal titolo ‘Il Villaggio Incantato’, ovvero l’evento fantasy dedicato al Natale, alle fiabe e
al mondo degli elfi.
La manifestazione, per bambini e adulti, prevede tante animazioni, spettacoli
e attrazioni varie,
con il Mercatino
di Natale arricchito di banchi e botteghe allestite in
stile fiabesco.
Il tutto si svolgerà presso la struttura
espositiva
seicentesca ‘La Filanda’ e nell’area
esterna che comprende la Rocca.
L’evento, organizzato dai creatori di
‘Belgioioso Fantasy’ e ‘Soncino Fantasy’,
prevede una partecipazione di pubblico
superiore alla cifra raggiunta durante
SONCINO
Bombe sopra Soncino
in un incontro storico
L
L’immagine di presentazione dell’iniziativa
che animerà il dicembre soncinese
l’intero periodo di svolgimento delle due
singole iniziative.
Per la manifestazione verrà ricreato il
villaggio fiabesco diviso in zone e ambienti in particolare stile, in cui gli abitanti sono elfi, gnomi, folletti e le altre
magiche creature il cui compito sarà
quello di accompagnare il visitatore in un
meraviglioso viaggio fuori dai confini del
tempo.
Si crea così uno
‘spazio magico’ all’interno del quale
troveranno animazione le leggende
più appassionanti, miti e favole in
grado di coinvolgere sia bambini che
adulti. Ad animare
ancor di più l’evento sarà la presenza
di una moltitudine di artisti e comparse in costume, senza dimenticare i tanti
punti ristoro strategicamente sistemati
per accogliere le esigenze dei visitatori.
DALL’8 AL 23 DICEMBRE
BABBO NATALE
SARÀ DI CASA
ALL’EX FILANDA PER
FAR SOGNARE I PICCINI
a guerra aerea sul Cremonese
è il titolo di una conferenza
di carattere storico che si terrà
venerdì prossimo 19 novembre
alle ore 21, presso l’aula magna
dell’istituto di via Galantino. A
organizzare l’incontro sono il
circolo culturale Argo di Soncino e l’istituto comprensivo
‘Giovanni XXIII’.
L’iniziativa è nata da un’idea
che ha lo scopo di documentare, anche con il supporto di una
specifica mostra, i bombardamenti aerei sul territorio soncinese e soresinese tra l’estate
del 1944 e l’aprile del 1945.
Sarà un’occasione originale e
curiosa per aiutare i giovani
studenti, ma anche gli adulti, a
dal LUNEDÌ al VENERDÌ ore 9-12 e 14-19
IDEA DI ‘ARGO’
CHE PARTECIPA
ANCHE ALLA
CAMPAGNA
DI TUTELA
DEL TERRITORIO
capire che la storia, quella che
si studia sui libri, è composta
da avvenimenti accaduti anche
sul nostro territorio, ed è costituita da eventi che sono ancora
impressi nella storia dei nostri
nomi, negli edifici e soprattut-
Insomma, ‘Il Villaggio Incantato’ sembra proprio essere un’iniziativa destinata
a diventare un altro kolossal tra le manifestazioni del borgo più bello d’Italia.
Coloro che prenderanno parte ai festeggiamenti si troveranno davanti veri
percorsi tematici dedicati alle fiabe e al
mondo degli elfi, ma anche tanta animazione con spettacoli e attrazioni per tutti
e un ampio mercatino di Natale con banchi e botteghe.
È possibile prenotare i biglietti d’ingresso a prezzi scontati utilizzando il sito
Internet www.ilvillaggioincantato.it. In
questo modo oltre a usufruire di un particolare sconto sul biglietto d’ingresso e
condizioni particolari su pacchetti famiglia o cumulativi, si potranno evitare le
code alle casse ordinarie.
Tutte queste iniziative si svolgeranno
in parte all’interno e in parte all’esterno
della pregevole struttura espositiva ‘La
Filanda’ con un susseguirsi di momenti
entusiasmanti per grandi e piccini.
to, nei ricordi delle persone.
A guidare la serata saranno
presenti alcuni appassionati
ricercatori del gruppo ‘Archeologia Aeronautica Po’ di Soresina, ovvero: Stefano Daniele
Merli, Matteo Annoni, Diego
Vezzosi e il soncinese Agostino Alberti.
Questa è un’altra splendida
proposta del gruppo culturale
‘Argo’ il quale è sempre al lavoro, con dedizione, per proporre
iniziative di interesse per la cittadinanza.
L’ultima in ordine cronologico è la collaborazione a raccogliere segnalazioni, da inviare a
un progetto del Fai, denominato ‘I luoghi del cuore’, che ha
come obiettivo la difesa del territorio, soprattutto del terrazzo
alluvionale del fiume Oglio, da
Santa Maria al River.
I vertici di Argo, unitamente ad Acli, Aquaria, Castrum
Soncini, Deca, Famigliamo,
GasOglio e Pro Loco, hanno
inoltrato una richiesta a tutte
le forze politiche di tutto il territorio, rimanendo in attesa di
una risposta, nell’auspicio che
sia positiva.
In particolare chiedono che
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IL SINDACO ‘BACCHETTA’ LA PARTECIPATA
G
uardia medica senza
un ambulatorio? Potrebbe verificarsi dai primi di gennaio e per Castelleone, che per quanto
riguarda i servizi ambulatoriali e di assistenza
sta lavorando per riuscire a ottenere garanzie
dall’Azienda Ospedaliera ‘Ospedale Maggiore’
di Crema, si tratterebbe
davvero di un’altra brutta tegola.
“Il contratto di comodato gratuito con il nuovo proprietario dell’ex
ospedale di via Ospedale, dove ha spazio il presidio della guardia medica – spiega il sindaco
Camillo Comandulli – è
in scadenza. Non vi è più
la possibilità di rinnovarlo per molteplici ragioni;
le prime si rifanno alla
necessità del costruttore
di avere a disposizione
l’area per l’intervento
di riqualificazione della
struttura e alla richiesta
dell’Asl di ricollocare
l’ambulatorio che in quei
locali non offrirebbe
massima funzionalità e
risultati”. Un problema
non di poco conto per
il borgo turrito che non
vuole rischiare un impasse anche per questo
importante servizio che
vien reso alla comunità.
“Abbiamo contattato
la Fondazione Brunenghi
– spiega il primo cittadino – per chiedere ospitalità in virtù del fatto che
già presso la struttura di
via Beccadello vi sono altri presidi. Purtroppo vi
sono oggettive difficoltà
logistiche e organizzative impossibili da superare. Abbiamo individuato
allora altre ipotesi, tra le
quali uno stabile in centro. Ora ci attiveremo
per capire quanto siano
percorribili e a quale spesa per l’affitto andremo
incontro. È necessario
risolvere la questione nel
giro di poche settimane”. In questo periodo è
in corso infatti la partita
legata ai poliambulatori.
Potrebbe rivelarsi utile se
non strategico aver definito quantomeno questo
ambito.
Bruno Tiberi
di BRUNO TIBERI
A
stimolare un intervento
chiarificatore è stato il
gruppo di minoranza ‘Cantiere
Castelleone’ che attraverso lo
strumento
dell’interrogazione consiliare ha chiesto delucidazioni al sindaco Camillo
Comandulli in merito alla
partecipazione del Comune in
Scrp (Società Cremasca Reti e
Patrimonio). Il quesito riguardava una dichiarazione rilasciata dal sindaco in merito a
una ventilata ipotesi di abbandono, da parte dell’ente locale
castelleonese, del consorzio di
comuni del Cremasco deputato
a coordinare e gestire servizi di
interesse sovraccomunale. Domanda alla quale nell’ultimo
consiglio comunale il primo
cittadino ha voluto dare risposta.
“La mia era una forte provo-
cazione – spiega Comandulli
– che nasce da alcune constatazioni, a mio avviso assolutamente non trascurabili.
Premesso che Castelleone detiene il 7% delle quote di Scrp
e che parteciperà al bando che
riguarderà tutti i centri del territorio per la gestione di servizi, dagli informatici a quelli di
igiene ambientale, non credo
sia possibile che le società partecipate offrano servizi a costi
non competitivi sul mercato,
chiamando le amministrazioni comunali a versare a volte
il 20-30% in più di quelli che
sono i costi applicati da altre
aziende del settore. Potrei fare
un preciso e articolato esempio
per quanto concerne il supporto informatico ma anche in altri ambiti la logica deve essere
la medesima”.
Castelleone cosa chiede alle
società consortili partecipate?
CASTELLEONE
Sci Club, calendario
ricco di appuntamenti
A
ttenzione Attenzione… sciolinare gli sci, la stagione invernale sta per iniziare.
Questo il messaggio lanciato
dallo Sci Club Castelleone alla vista delle prime nevicate che hanno imbiancato le vette alpine. Un
invito, come ogni anno, ricco di
proposte per tutti i gusti.
Si parte con il tradizionale
weekend dell’Immacolata che
quest’anno assume i connotati,
o quasi, di una settimana bianca.
Dall’8 al 12 dicembre i castelleonesi delle nevi saranno ospiti
dell’Hotel Royal di Sesto Moso in
Val Punteria. Cinque giorni, quattro notti, in mezza pensione con
skipass proposti alla cifra di 290
euro a persona che diventano 230
LA STAGIONE
SI APRIRÀ
L’8 DICEMBRE
CON UN LUNGO
WEEKEND
IN VALPUSTERIA
se non si desidera il tesserino per
gli impianti di risalita.
Dal 23 gennaio al 13 febbraio
la meta delle gite domenicali sarà
Folgaria dove chi vorrà potrà cogliere l’occasione di frequentare
la scuola di sci. Nella giornata di
“Semplicemente maggiore
attenzione a queste dinamiche
– aggiunge il primo cittadino
del borgo turrito –. Per questo
stiamo valutando ipotesi diverse avviando trattative con
Scs (Società Cremasca Servizi) al fine di ottenere servizi
con massima funzionalità e/o
aggiuntivi a beneficio della cittadinanza. Scrp, così come Scs
per quanto concerne la raccolta dei rifiuti e tutto il comparto ambientale, deve indicare
chiaramente quali sono i costi
dei servizi ai comuni e cercare di porsi come interlocutore
capace di stare sul mercato
in concorrenza con altri enti.
È fondamentale sia perché si
tratta di una partecipata a servizio degli enti locali, sia per
la nuova logica di bandi per
l’assegnazione di servizi all’interno delle pubbliche amministrazioni”.
chiusura del carosello nella località trentina Meeting Castelleonese. La quota di adesione allo stage
per sciatori ammonta a 140 euro
comprensivi di 9 ore di lezione e
4 viaggi in pullman; gli under 13
pagheranno solamente 90 euro
mentre il solo corso per gli over
13 richiede un esborso pari a 110
euro. L’occasione può essere colta
anche come semplice gita domenicale, in questo caso il viaggio in
pullman è proposto alla cifra di 13
euro per i soci del club e 20 euro
per i non soci.
Il 27 febbraio il calendario propone la gita premio per la scuola
sci mentre a marzo ski-test in località da definire.
Il 26 e 27 marzo altro fine
settimana, questa volta a Zoldo
Alto e dulcis in fundo, in aprile,
weekend conclusivo in località
che verrà comunicata nelle prossime settimane.
Chi volesse iscriversi al club o
avere maggiori informazioni sulle
proposte può presentarsi presso la
sede del team, in via Garibaldi 2 a
Castelleone, aperta ogni martedì
e venerdì dalle 21.15 alle 23 oppure contattare i referenti al numero
info 3664064540.
Bruno Tiberi
CASTELLEONE: 10 anni col Gag
I
l Gruppo Anonimo Genitori (Gag) festeggia i 10 anni di volontariato e di impegno solidale. L’appuntamento è per sabato 20 novembre alle 20.45 presso la sala cineteatrale Giovanni
Paolo II di viale Santuario. Sul palco la Fanfara Alpina della
Valcamonica che si esibirà in un concerto.
Il Gag opera da anni con iniziative che vedono papà e mamme in prima persona promotori di un’attività che si svolge nell’arco dell’anno con momenti diversi che vanno dagli incontri
alle castagnate. Situazioni che hanno il compito di coinvolgere e
al contempo di raccogliere fondi che a chiusura di ogni ‘esercizio’ vengono offerti ad associazioni o enti che fanno della carità
e del servizio al prossimo la propria mission.
Tib
CASTELLEONE: Panceri in mostra
V
errà inaugurata oggi alle 18 presso la sede di via Quartiere
dell’Associazione Culturale Quartiere 3 la mostra di sculture di Francesco Panceri. Insofferenza del limite è il titolo della personale nella quale l’artista mette a
nudo l’animo umano agendo sulla materia e sulle forme. Il cubo,
l’elemento primario, la grammatica di base della scultura, si apre
sui lati, mentre gli spigoli, le linee
rette si addolciscono, le membra
diventano arrendevoli.
Nei lavori di Panceri l’interno
si proietta sull’esterno attraverso finestre e fori che, nelle opere
di terracotta, assumono quasi la
morfologia di primitivi boccheorecchi: vi è una contaminazione
tra il fuori e il dentro, tra l’identità, la parte sensibile e ciò che la circonda. L’essere, non solo
subisce il reale, ma vi effonde un messaggio, un’impronta, in
uno scambio costante e infinito.
La mostra resterà visitabile domani dalle 10 alle 13 e dalle
15 alle 18 nonché il prossimo weekend: sabato dalle 17 alle
19 e domenica dalle 10 alle 13. Per visite su appuntamento
3398476731.
Tib
FIESCO: Mercatino di Natale in piazza
C
’è chi i Mercatini di Natale se li va a vedere in trasferta e chi,
invece, decide di allestirli a casa propria. È il caso dell’associazione Flexum di Fiesco che per il 5 dicembre programma
l’edizione 2010 del Mercatino di Natale, ovvero una proposta
aperta a tutti i residenti. I fieschesi che possiedono o realizzano
oggetti d’artigianato come decoupage, pizzi, decorazioni, giocattoli e altro ancora, avranno l’opportunità di esporli nell’ambito dell’iniziativa volta a rendere vivi i festivi che accompagnano
al Natale.
Chi fosse interessato a partecipare alla proposta può contattare Antonio (3394940901) o Lisanna (3405540732).
SALVIROLA: ‘Don
‘Don Lameri’, nuovo presidente
C
ambio della Guardia al timone del centro culturale don Mario Lameri. Dopo oltre dieci anni di presidenza del sodalizio che da più di cinque lustri si occupa di animare con iniziative
e gite la vita del paese, Iris Rosani ha deciso di farsi da parte. La
scelta è dettata da motivi personali e da impegni familiari che
impediscono all’anima del ‘Don Lameri’ di proseguire nell’incarico. Rosani sarà comunque sempre parte, in qualità di vicepresidente, del direttivo guidato ora da Giorgio Brambillaschi.
Già lo scorso anno la salvirolese di grande intraprendenza
aveva detto basta. Poi la difficoltà del consiglio di individuare
un successore e l’amore per il centro culturale al quale sin dalla
sua fondazione ha donato tempo ed energie spinse la Rosani ad
accettare la proroga dell’incarico per altri 12 mesi. La scadenza
è giunta inesorabile mercoledì 10 novembre quando la numero
uno dell’associazione ha detto stop, pur continuando a garantire
supporto nell’organizzazione delle tante gite ed escursioni che
caratterizzano il calendario del team. La passione e l’amore per
il proprio borgo e per l’associazione seguita sin dall’esordio non
sono sopite e non si spegneranno mai.
Per il ‘Don Lameri’ si apre ora una nuova era che vedrà il
direttivo guidato dal nuovo presidente impegnato nel mantenere
la rotta tracciata dalla Rosani vera e propria anima di uno staff
di attivisti che la presidente uscente ha ringraziato per il lavoro
svolto esortando a un impegno sempre crescente.
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Il Cremasco
RIVOLTA D’ADDA
Il supermarket fa paura
Negozi a rischio chiusura
I COMMERCIANTI DEL TERRITORIO PREOCCUPATI VORREBBERO
MAGGIORI TUTELE. ALCUNI ABBASSERANNO LE SARACINESCHE
di ELISA LORENZETTI
L
’Alto Cremasco ha fatto sentire la sua voce
sull’idea dell’insediamento commerciale in
territorio rivoltano di cui si parla da alcune settimane.
Delusi gli esercenti per l’operazione che dovrebbe prendere il via a breve. C’è preoccupazione sia a Spino d’Adda, sia a Pandino, sia ad
Agnadello, oltre che in paese, a Rivolta d’Adda,
per il progettato insediamento di un supermercato di media superficie di vendita. Si vocifera
dell’interessamento di Esselunga, di Famila, di
un beauty center e di un punto vendita per bricolage, anche se a palazzo municipale di questo
non si hanno conferme, anzi, gli amministratori
pubblici, anche nella recente conferenza di servizio, hanno precisato di non conoscere i nomi
delle aziende intenzionate a portare la loro attività lungo la Rivoltana. Pare certo che con l’inizio del nuovo anno prenderanno il via i lavori,
già a gennaio.
I commercianti temono un significativo calo
di vendite e hanno già fatto sentire la loro voce,
anche se in alcuni c’è già rassegnazione.
“Inutile negarlo, per noi piccoli sarà una maz-
zata tremenda, i comuni dovrebbero fare attenzione prima di concedere licenze del genere e
di individuare aree per insediamenti di notevoli
dimensioni. I centri storici diventano deserti”.
È una riflessione registrata da più parti. “I supermercati sono sorti come funghi e si fatica a
comprenderne le ragioni”.
L’area commerciale, individuata a fianco della Rivoltana e inserita nel Piano di governo del
territorio, consentirà un volume di 40.000 metri
cubi circa. Il progetto è stato redatto dall’architetto Bruno Ferrari e obbligherà i lottizzanti a
provvedere alla realizzazione di una nuova rotonda sulla Rivoltana, alla sistemazione delle
due esistenti, alla creazione di un sottopasso e
della pista ciclopedonale che conduca al lotto
su cui verranno costruiti gli immobili utilizzati
per il commercio. Le aziende che vorranno insediarsi sulla superficie individuata dal Comune
per attività commerciali, dovranno inoltre provvedere al versamento di un milione di euro di
oneri.
Ai commercianti l’idea di un nuovo centro
commerciale va di traverso perché temono il forte calo della clientela, taluni non escludono di
abbassare definitivamente la saracinesca.
PANDINO
Opere importanti
nonostante il ‘Patto’
È
tempo di programmazione,
di pensare al futuro nell’interesse delle comunità e si spera che
il patto di stabilità venga modificato per consentire investimenti
di una certa portata.
La giunta municipale pandinese, guidata dal sindaco Donato
Dolini, in questo periodo ha licenziato il Piano triennale delle opere pubbliche, la cui realizzazione
dipende appunto anche da detto
patto, come rilevato dall’assessore
Primo Deda. Si parla da tempo di
modifiche che prevedono appunto l’esclusione degli investimenti
dal patto di stabilità. “Costituirebbe una mossa importante, fondamentale, perché sbloccherebbe
una situazione davvero molto
difficile; si consentirebbe a chi ha
il bilancio sano, ha chi ha i soldi,
di spenderli”, riflette l’assessore
ai Lavori Pubblici del comune di
Pandino, che ha posto a Bilancio
uno stanziamento di 2.250.000
euro, equamente spalmati sul
biennio 2012-2013. Previsti interventi anche nel 2011.
L’operazione di maggiore rilievo è la riqualificazione di viale
Europa e di via Indipendenza, che
comporterà un’uscita di 800mila
euro. Per quanto riguarda la viabilità ci sarà il declassamento delle
arterie provinciali che l’amministrazione comunale ha intenzione
di riqualificare. Questo mutamento sarà causato dall’apertura della
nuova tangenziale, attesa dagli
Pandino: visite
V
isita al castello Visconteo seguita da
un brindisi in compagnia. L’amministrazione comunale di Pandino, d’intesa con la Pro Loco, domani e domenica
21, con inizio alle 16, organizza un ‘tour’
per conoscere meglio il trecentesco palazzo che ospita anche uffici comunali,
Biblioteca e studenti che frequentano la
scuola Casearia. Al termine della visita,
favorita da Ivana Stringhi, consigliere
comunale e guida turistica, seguiranno
l’aperitivo e un piccolo buffet.
Il 21 prossimo le visite al castello si
possono effettuare sia al mattino che di
pomeriggio, prima e dopo il pranzo organizzato alla Trattoria Pesa di Nosadello
per l’ormai tradizionale festa del mosto.
La Stringhi è sempre a disposizione per
far conoscere come si deve l’importante
monumento pandinese. Per prenotazioni
ci si può rivolgere allo 0373-91877.
automobilisti. Questa manovra è
prevista nel 2013, mentre l’anno
precedente il Comune intende
dare il via alla riqualificazione
delle circonvallazioni A e D. Per
la manutenzione straordinaria
della Circonvallazione A e delle
fognature di Gradella è stato redatto un progetto definitivo, da
tradurre in concreto tra il 2012 e
2013, mentre per l’anno venturo,
nel 2011, c’è l’intenzione di provvedere all’asfaltatura della via e
del piazzale del cimitero di Gradella, un’opera che non è stata inserita nell’elenco delle opere pubbliche in quanto comporta una
spesa inferiore ai 100mila euro.
La giunta guidata da Donato
Dolini pensa inoltre a un piano
quinquennale delle opere pubbliche dove include anche due
rotonde, una per l’accesso in via
Milano, una che riguarda l’accesso della Bergamina. Un’operazione pensata per migliorare la
viabilità e renderla maggiormente
scorrevole. L’assessore Primo
Deda ha rilevato che qualora dovesse andare in porto la revisione
del patto di stabilità, si potrebbe
arrivare ad anticipare le opere in
programma.
El
GRADELLA: borgo più bello, una discarica
“A
desso basta”. Ancora una volta Gradella, che a pieno titolo
appartiene al club dei borghi più belli d’Italia, è stato trasformato in discarica. All’ingresso del viale alberato che porta al piccolo
centro, meta di turisti provenienti anche da lontano, nei giorni scorsi
sono stati abbandonati sacchi neri contenenti tra l’altro un forno a
microonde. È la terza volta in poco tempo che, cumuli di immondizie
regalano uno spettacolo tutt’altro che edificante in una zona su cui
l’occhio dell’automobilista, del ciclista e pedone cade volentieri.
Sulla questione ha alzato la voce il consigliere Mirko Bianchessi,
di Nuovi Orizzonti, gruppo relegato all’opposizione. In veste di rappresentante della piccola frazione ha rilevato che una situazione del
genere è intollerabile, perché in questo modo Gradella viene vista
come una enorme discarica a cielo aperto e che l’amministrazione
comunale dovrebbe comprendere che Gradella è da salvaguardare.
I sacchi neri sono stati abbandonati su un fondo agricolo identificato come eco-museo, offrendo uno spettacolo tutt’altro che edificante.
Per Bianchessi fa rabbia anche il fatto che chi compie gesti simili
resta impunito e per questo ci vorrebbe un maggiore controllo sul
territorio. L’esponente di Nuovi Orizzonti suggerisce l’installazione di
una telecamera all’ingresso e al termine del viale di Gradella proprio
per scoraggiare chi, sapendo di farla franca, abbandona rifiuti di ogni
sorta nei luoghi sbagliati.
El
PANDINO-SPINO: aiuti per trovare lavoro
L
’Orientagiovani dell’Alto Cremasco propone una serie di incontri
e laboratori gratuiti per ricercare attivamente il lavoro.
In azione i comuni di Pandino, Palazzo Pignano, Monte Cremasco,
Vaiano Cremasco, Trescore Cremasco e Spino d’Adda con iniziative
che dovrebbero coinvolgere parecchi cremaschi, chiamati a partecipare all’incontro di lunedì prossimo presso la sala consigliare di Vaiano
Cremasco per la serata di presentazione del progetto, ‘Focus lavoro’,
cui interverranno gli onorevoli Cinzia Fontana e Alberto Torazzi, l’assessore provinciale Paola Orini e Mirco Moreschi, responsabile del
centro per l’impiego di Crema. Nel contesto della serata verrà illustrato il programma dell’iniziativa e in particolar modo il laboratorio
itinerante di ricerca attiva del lavoro presso i comuni.
L’invito a partecipare è esteso a tutti. Il programma dei laboratori
sarà definito in relazione alle necessità dei partecipanti e potrà riguardare: stesura del curriculum vitae, lettera di autocandidatura, lettera
di risposta a un annuncio, creazione del proprio annuncio, a chi rivolgersi per cercare lavoro, dove trovare annunci di lavoro e altro.
A Pandino i laboratori troveranno attuazione il secondo e quarto
sabato del mese dalle 16 alle 18.30 presso la Biblioteca comunale. A
Spino il secondo e quarto giovedì del mese dalle 15.30 alle 18.30 sempre in sala lettura.
EL
AGNADELLO
Ventilazione a scuola
Che aria tira?
I
consiglieri di minoranza,
appartenenti alla Lista per
Agnadello, hanno presentato
in municipio un’interpellanza
relativa all’impianto di ventilazione della scuola primaria con
la richiesta di inserire la questione all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare.
Secondo il capogruppo, ex
sindaco Laura Calderara, e
gli altri esponenti dell’opposizione, si tratta “dell’ennesima
violazione della normativa
relativa al conferimento di incarichi compiuta dalla Giunta
Belli e dal segretario comunale
Anselmo Cicco, responsabile
dell’area tecnica”.
Nel documento la minoran-
za ritiene che l’amministrazione di centrodestra guidata
dal primo cittadino Marco
Belli avrebbe violato il Codice degli appalti nella gara a
cottimo fiduciario per l’opera
da realizzare presso l’istituto
elementare. L’interpellanza comincia con una premessa in cui
emerge che il segretario ha conferito al perito industriale Lugi
Sonzogni la progettazione preliminare senza espletare alcun
bando. Di seguito si legge che
la documentazione progettuale
consegnata dal professionista
sarebbe stata necessariamente
integrata perché “gravemente
lacunosa”.
Lista per Agnadello aggiun-
ge: “Nonostante le carenze
formali e sostanziali, i lavori
hanno beneficiato di un contributo della Regione Lombardia
quantificato in 94.421 euro,
a fronte di una stima iniziale
quantificata in 174.406 euro, in
seguito lievitata oltre 200.000
euro”. Conclusa la gara a cottimo fiduciario, cui sono state
invitate 5 ditte, Cicco ha disposto l’aggiudicazione definitiva
dell’opera per 159.656 euro
alla ditta Idrotermo Cremasca,
della quale risulta comproprietario, presidente del Consiglio
di amministrazione, direttore
tecnico e amministratore delegato Sonzogni.
“Gli affidatari di incarichi di
progettazione non possono partecipare ad appalti o cottimi per
i quali hanno svolto la suddetta
attività”, scrive ancora l’opposizione citando il testo del Codice degli appalti. Quindi, in
conclusione all’interpellanza,
la minoranza inoltra una serie
di domande al sindaco: dalla
ragione per cui sia stato rivolto
al perito industriale l’invito alla
gara, ai controlli dei requisiti
del progettista stesso.
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41
UnÕOfferta per tutti i sacerdoti:
un grande segno di appartenenza
Doniamo con amore la nostra Offerta.
ÒUn servizio alla gioiaÓ. Cos Papa Benedetto XVI ha
definito la missione dei sacerdoti. Pochi sanno che il
clero diocesano, dal nostro parroco a quello di una
comunit pi piccola o lontana, affidato ai fedeli stessi. Con unÕOfferta, ogni cristiano pu accompagnarli
nella missione.
La Giornata del 21
novembre dedicata
allÕOfferta per tutti i
sacerdoti. é un grazie a
chi ha dedicato la sua
vita al Vangelo e al servizio del prossimo. Le
Offerte per i sacerdoti
sono diverse dalla questua domenicale. E contribuiscono ad assicurare il necessario a
tutti i preti diocesani in
Italia. Dai giovani
sacerdoti al primo incarico, a parroci dÕesperienza, fino ai preti
ormai anziani o malati,
che dopo una vita spesa per lÕannuncio della Parola e
per gli altri, non possono pi fare la loro parte. E raggiunge anche circa 600 missionari inviati nel Terzo
mondo.
Dovunque annunciato il Vangelo, si celebrano i sacramenti e si realizzano
progetti di carit, le
Offerte sostengono lÕopera di ogni sacerdote
diocesano. Sono il segno
della fraternit verso i
presbiteri, amici lungo
tutta la nostra vita. Per
il sostentamento si affidano alla libera donazione dei fedeli, come
nelle comunit cristiane
delle origini, e non pi
alla congrua statale.
Doniamo con amore la
nostra Offerta. E per
chi vuole, il dono pu
essere ripetuto durante
lÕanno.
Perch offro per i sacerdoti: parlano i donatori italiani.
Perch si diventa offerenti? Perch si sceglie di donare unÕOfferta per il sostentamento del clero, di qualunque
importo, una o pi volte lÕanno? Lo abbiamo chiesto ai circa 134 mila fedeli italiani che donano per il sostentamento dei sacerdoti. E attraverso le pagine del trimestrale ÒSovvenireÓ loro hanno risposto cos:
“La mia Offerta è una goccia in mezzo al mare. Ma è piena di affetto per i nostri preti. Offro perché non riesco a sentire le voci di quanti chiedono aiuto in cerca di qualcuno che tenda loro la mano. E ringrazio i sacerdoti, persone speciali, che tendono loro questa mano
e aiutano tanti a risollevarsi. Loro ci ricordano che - come ha detto
Gesù - in ogni povero, in ogni sofferente c’è il Suo volto.”
Franca C. - Collegno (Torino)
“Faccio la mia Offerta nel ricordo di don Giovanni, un sacerdote che è
stato vicino alla nostra famiglia tutta la vita. L’avevamo conosciuto
durante un pellegrinaggio in Terra Santa. Anche se non c’è più, lo sento
sempre vicino a noi, ora che è parte viva del Cielo che ci ha svelato.”
Luciana B.
“Ho iniziato a donare per i sacerdoti perché faccio parte di una
comunità che si autosovvenziona. Non potevo assolvere le mie
responsabilità solo con l’Offerta domenicale. Una spinta in più l’ho
ricevuta dai miei parenti emigrati negli Stati Uniti, che con l’autotassazione mantengono le loro parrocchie: mi hanno fatto capire che
è nostra e non d’altri la responsabilità del sostentamento dei sacerdoti. Perciò dono con grande gioia quel poco che posso.”
Vincenzo V. - Scafati (Salerno)
“Siamo due sposi pensionati, e doniamo perché il contributo va al
nostro parroco e a tutti i sacerdoti. Il nostro prete è dinamico e le
sue scelte sono state una scuola di carità. Deve badare a due parrocchie, ma si dedica alle omelie, sempre belle, e sappiamo che fa
visita agli ammalati. Doniamo perché i sacerdoti sanno fare cose
meritevoli anche con piccole Offerte. E così ogni anno immancabilmente mandiamo quello che possiamo.”
Lettera firmata
“Potrei raccontare per ore dell’importanza fondamentale che ha avuto il
sacerdote amico della nostra famiglia con la sua illuminata presenza.
Dico solo che è davvero stato ed è un dono del Signore.”
Costantino - Castelsardo (Sassari)
“Mi pare giusto che i cristiani sostengano i propri sacerdoti, perché siamo tutti membra dello stesso corpo, che è la Chiesa. Per i
nostri sacerdoti - quando è possibile - non basta gettare qualche
monetina durante la messa. E così provvedo volentieri con un po’ di
più. In oltre 70 anni di vita dai preti ho ricevuto tanto. Mi pare giusta
un’Offerta fissa, non occasionale.”
Sergio S. - Belluno
“Dono con gioia a favore di coloro che in ogni occasione mi sono
vicini.”
Tullio M. - Nettuno (Roma)
“Dono per i sacerdoti perché hanno lasciato tutto per il Vangelo e
per noi. Per questo provvedo volentieri, secondo le mie possibilità,
alla remunerazione dei nostri preti diocesani, che sono il tramite tra
la nostra (e anche la loro) fragilità umana e la grandezza incommensurabile di Dio.”
Maurizio D.
“Perché i sacerdoti danno risposte alla nostra sete di conoscenza e rendono ragione della speranza che viviamo.”
Piergiorgio C.
“Ci tengo a donare per i nostri sacerdoti per ringraziarli della mia
crescita spirituale. Non sempre nel corso della mia vita ho potuto aiutare la Chiesa facendo volontariato. Con l’Offerta so che dono a chi
fa del bene, a chi raggiunge i poveri. E spero che i miei piccoli contributi possano fare molto ugualmente.”
Marcello A. - Modena
“Li sostengo per la fede ritrovata. Dopo anni vissuti lontano da Dio,
sono rimasta colpita dalla morte di Giovanni Paolo II. E poi ho
cominciato ad ascoltare con più attenzione anche gli Angelus di
Benedetto XVI. All’inizio per curiosità, poi con emozioni sempre più
profonde. Allora il Signore mi ha offerto la sua misericordia e la gioia
dei sacramenti ritrovati. Per questo dò con gioia il mio modesto contributo. Grazie all’aiuto del sacerdote cui mi sono rivolta, quest’anno
ho compreso veramente il significato del Santo Natale e l’ho vissuto
con gioia e continuo a viverlo.”
Pieraugusta S.
Domande e risposte
sulle Offerte
per i nostri sacerdoti
Chi pu donare lÕOfferta per i sacerdoti?
Ognuno di noi. Da solo o in gruppo: per esempio, in famiglia
o a nome di un gruppo parrocchiale.
Come posso donare?
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Dove vanno le Offerte e a chi sono destinate?
Le Offerte vanno allÕIstituto centrale sostentamento clero di
Roma. Che le ridistribuisce equamente tra i circa 38 mila preti
diocesani. Assicura cos una remunerazione mensile dignitosa:
da 883 euro netti al mese per un sacerdote appena ordinato,
fino a 1.376 euro per un vescovo ai limiti della pensione.
Le Offerte sostengono anche circa 3 mila preti ormai anziani o
malati, dopo una vita intera a servizio del Vangelo e del prossimo.
E raggiungono anche 600 missionari nel Terzo mondo.
Perch ogni parrocchia non provvede da sola al suo prete?
LÕOfferta nata come strumento fraterno tra le parrocchie,
per dare alle comunit pi piccole gli stessi mezzi di quelle
pi popolose. Dal 1984 ha sostituito la congrua statale. Vuol
dire che oggi i sacerdoti si affidano a noi fedeli per il loro
sostentamento. Senza alcun automatismo. Ma con una libera
Offerta da riconfermare ogni anno o pi volte lÕanno.
Una scelta di vita importante per ogni cristiano, chiamato anche
per gli aspetti economici alla corresponsabilit, nel grande disegno della ÒChiesa-comunioneÓ tracciato dal Concilio Vaticano II.
Che differenza cÕ tra Offerte per i sacerdoti e lÕobolo
raccolto durante la Messa?
Ogni parrocchia d il suo contributo al suo parroco. é previsto
infatti che ogni sacerdote possa trattenere dalla cassa parrocchiale una piccola cifra (quota capitaria) per il suo sostentamento. é pari a 0,0723 euro (circa 140 vecchie lire) al mese
per abitante. E nella maggior parte delle parrocchie italiane,
al di sotto dei 5.000 abitanti, ai parroci mancherebbe il
necessario. Le Offerte vengono allora in aiuto alla quota
capitaria, e sono un dono significativo perch vi concorrono
tutte le circa 25 mila comunit del nostro Paese.
Perch donare lÕOfferta se cÕ lÕ8xmille?
Offerte per i sacerdoti e 8xmille sono nati insieme. Nel 1984,
con lÕapplicazione degli accordi di revisione del Concordato.
LÕ8xmille oggi uno strumento ben noto, e non costa nulla in
pi ai fedeli. Le Offerte invece sono un passo ulteriore nella
partecipazione alla missione della Chiesa: comportano un piccolo esborso in pi ma indicano una scelta di vita ecclesiale.
Tuttora lÕOfferta copre circa il 10% del fabbisogno, e dunque
lÕ8xmille ancora determinante per remunerare i sacerdoti.
Ma vale la pena far conoscere le Offerte per il senso di questo dono nella Chiesa.
Perch si chiamano anche ÒOfferte deducibiliÓ?
Perch si possono dedurre dal reddito imponibile nella dichiarazione dei redditi fino a un massimo di 1.032,91 euro lÕanno.
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ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA (II esperimento)
Professionista delegato: Avv. Laura Moruzzi, con studio in Crema, Via Tensini n. 4 (tel. 0373 85732, fax 0373 252682, e-mail [email protected]). Vendita senza incanto: 17 gennaio 2011, ore 16,00, presso
lo studio del delegato. Lotto unico: in Comune di Agnadello (CR), via Della
Vittoria n. 75, nel Condominio denominato “Il Mulino”, appartamento al
piano primo costituito da un locale soggiorno con angolo cottura, un bagno ed una camera da letto. PREZZO BASE euro 60.375,00 con offerte
di aumento di euro 2.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta
chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale
di Crema entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 14 gennaio 2011,
esclusi il sabato e i festivi, con unito assegno circolare per cauzione pari
al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura esecutiva immobiliare
n. 38/2009. Vendita all’incanto: 31 gennaio 2011, alle ore 16,00 sempre nello studio dell’avv. Laura Moruzzi al prezzo base di euro 60.375,00
con offerte in aumento di euro 2.000,00. La domanda di partecipazione
all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella
competente Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con
allegato assegno circolare per cauzione di euro 6.037,50, intestato come
sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La
presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi
allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in
forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema.
avv. Laura Moruzzi
Tribunale di Crema
Esec. Immob. n. 84/2009 R.G.E. (Reg. Inc. n. 77/2010) - G.E.: Dott.ssa S. Varotto
Estratto Avviso di vendita di Immobili (primo esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Marco Severgnini, con Studio in Crema, Via
Porzi, n. 7. Vendita senza incanto: 29 Dicembre 2010, ore 15.00 presso
lo studio del delegato. In Comune di Bagnolo Cremasco (Cr), Via Manzoni,
n. 16/18. Appartamento posto al primo piano di una palazzina residenziale disposta su due piani fuori terra, composta da quattro unità immobiliari.
L’immobile è costituito da ingresso, soggiorno, veranda chiusa, doppio disimpegno, guardaroba, cucina, camera, bagno e balcone, distribuiti in circa 102
mq (superficie commerciale). Dati catastali e confini come in atti. Gli immobili
sono liberi da persone e cose. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie
e all’Asta S.r.l.. Prezzo base € 88.000,00 - Offerte da depositare in bollo e
in busta chiusa presso Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema
entro le ore 12.00 del 28 Dicembre 2010, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente, intestato a: “Tribunale
di Crema - Procedura Esecutiva Immobiliare n. 84/2009 R.G.E.”. Vendita
con incanto: 18 Gennaio 2011, ore 15,00 presso lo studio del delegato –
Prezzo base: € 88.000,00 con offerte in aumento non inferiori a € 2.000,00=.
Le domande di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa,
dovranno essere depositate in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non
festivo precedente la vendita, con uniti assegni circolari, come sopra intestati,
per cauzione, di € 8.800,00-. Maggiori informazioni: presso il professionista
delegato, Avv. Marco Severgnini (tel. 0373/80660 – telafax 0372/223572), la
Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie e
all’Asta S.r.l., Via Vittorio Veneto, n. 4, Ripalta Cremasca (tel. 0373/80250 – email: [email protected]), anche per visionare gli immobili. Perizia
e avviso di vendita con modalità di partecipazione, consultabili in Cancelleria
e pubblicati sul sito Internet www.crema.astagiudiziaria.com
Crema, lì 9 Novembre 2010
Severgnini Avv. Marco
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. n. 42/2009 - Reg. Incarichi 43/2010 - G.E. dott.ssa Varotto
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA - II Esperimento
Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza
Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 10 gennaio 2011 alle ore 16,00,
presso lo studio del delegato. In Comune di Ripalta Arpina – via Molini n. 19
(zona agricola), unità immobiliare urbana costituita da una villa di modeste dimensioni con grande area esterna e giardino. L’abitazione ha una
superficie lorda di mq. 117,90 comprendente la taverna posta sul lato ovest.
Si sviluppa come segue: -piano terra, entrata con ampio soggiorno/cucina
divisi da un muretto, due camere da letto, bagno padronale, lavanderia disimpegnante sull’area a taverna posta a un livello inferiore rispetto all’abitazione; all’esterno della taverna è stato ricavato un portico di mq. 5,50. E’
presente un’area giardino e in parte pavimentata, di mq. 391, gravata da servitù perpetua di passo. Attualmente l’immobile risulta locato con contratto di
locazione registrato all’Ufficio delle Entrate di Crema il 15/10/2008. La durata
del contratto è dal 1/10/2008 al 30/09/2012 rinnovabile per 4 (quattro) anni.
Il Custode, con raccomandata 25 maggio 2010, ha provveduto a comunicare al conduttore formale disdetta del contratto. Pertanto l’immobile attualmente è occupato. PREZZO BASE euro 100.462,50 con offerte in aumento
di euro 3.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la
competente Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Crema
non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito
assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla
Procedura esecutiva immobiliare n. 42/09. Vendita all’incanto: 24 gennaio
2011 alle ore 16,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva al PREZZO
DI BASE di euro 100.462,50 con offerte in aumento di euro 3.000,00. La
domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà
essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non
oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 10.046,25 intestato come sopra. In
ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima
dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione
dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di
quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del
fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo
del Tribunale di Crema.
(avv. Cristiano Duva)
A DUE KM DA CREMA VENDIAMO in piccola palazzina
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da tre locali + servizi al piano rialzato
con accesso indipendente e giardino privato.
Finiture interne di pregio e personalizzate. Box medio.
Domande & Offerte 43
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da tre locali + servizi al piano terra, box doppio
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€ 150.000,00
€ 170.000,00
A DUE KM DA CREMA
COMUNE DI VAIANO CREMASCO
VENDIAMO in piccola palazzina
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bilocale soppalcato al piano primo. Box medio.
€ 130.000,00
COMUNE DI VAIANO CREMASCO
Piazza Gloriosi Caduti, 5 - Vaiano Cr. - Provincia di Cremona
Prot. n. 7365
Vaiano Cremasco, lì 09 novembre 2010
AVVISO DI DEPOSITO
Si avvisa che, con Deliberazione Consiliare n. 101 del 22/10/2010 è stata adottata la 1^ Variante Generale al Piano di Governo del Territorio (P.G.T.).
Si segnala che gli atti della 1^ Variante Generale al Piano di Governo del
Territorio, ai sensi della L.R. 12/2005 e s.m.i., sono depositati nella Segreteria
Comunale per un periodo continuativo di 30 (trenta) giorni consecutivi a decorrere dal 10/11/2010 sino al 09/12/2010. Chiunque può prenderne visione
nelle ore di apertura dell’ufficio.
Le osservazioni che i privati e i soggetti interessati intendano formulare,
dovranno essere presentate, in carta libera ed in 3 copie, nei successivi 30
(trenta) giorni dalla data di pubblicazione e più precisamente dal 10/12/2010,
entro le ore 12.00 del giorno 08/01/2011.
Il presente avviso verrà pubblicato sul sito del Comune di Vaiano Cremasco,
su un periodico locale e sul B.U.R.L. (Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia) presumibilmente in data 17/11/2010.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO
F.to Dott.ssa Antonella Cardamone
COMUNE DI MONTE CREMASCO
Provincia di Cremona
Il Comune di Monte Cremasco, con procedura ristretta, D.Lgs. 163/2006,
in attuazione della direttiva CEE 2004/17, indice una gara per l’AFFIDAMENTO A TERZI DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS METANO.
Codice CIG: 05571552D9
Termine ultimo per presentare la domanda: Ore 12,00 del 10/12/2010
da inoltrarsi all’Amministrazione Comunale di MONTE CREMASCO –
Ufficio Protocollo – Piazza Vittorio Emanuele III n. 1 – 26010 MONTE
CREMASCO. Condizioni, modalità, requisiti e quanto altro richiesto sono
riportati nell’AVVISO DI BANDO DI GARA a disposizione dei richiedenti
sul sito del Comune: www.comune.montecremasco.cr.it e presso il:
COMUNE DI MONTE CREMASCO Ufficio SEGRETERIA - Piazza Vittorio Emanuele III, n. 1 CAP 26010 MONTE CREMASCO (CR) - Tel.: 0373
791121 Fax: 0373 791635
Monte Cremasco, 29/10/2010
Il responsabile unico del procedimento
Zuffetti Geom. Gian Luigi
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. n. 184/2009 - Reg. Incarichi 103/10 - G.E. dott. Vettoruzzo
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA
Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza
Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 20 gennaio 2011 ore 16,00,
presso lo studio del delegato. In Comune di Crema – via Cadorna n. 19 – nel
fabbricato condominiale denominato “Condominio Stella 2”, appartamento
(int. n. 18) posto al quarto piano con posto auto, ha una superficie commerciale complessiva di mq. 90,37 compreso il balcone, e sviluppa come segue: entrata dal disimpegno condominiale servito da ascensore, corridoio,
due camere da letto, cucina, soggiorno, disimpegno, bagno, balcone prospettante a sud. La superficie utile del box auto è di mq. 19,00 con possibilità
di parcheggiare un’automobile. PREZZO BASE euro 118.000,00 con offerte in aumento di euro 5.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta
chiusa presso la competente Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del
Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente
la vendita, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo
offerto, intestato alla Procedura esecutiva immobiliare n. 184/09. Vendita all’incanto: 9 febbraio 2011 ore 16,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano
Duva al PREZZO DI BASE di euro 118.000,00 con offerte in aumento di
euro 5.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in
busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la
vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 11.800,00, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata
la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita.
La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione
incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma
integrale, all’Albo del Tribunale di Crema.
(avv. Cristiano Duva)
TRIBUNALE DI CREMA
Esecuzione Immobiliare n. 26/2009 R.G.E. (Reg. Inc. n. 15/2010).
G.E. dott. Cristian Vettoruzzo
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (II esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Anna Scartabellati, con studio in Crema,
Via Castello, n. 1 – Vendita senza incanto 11 gennaio 2011, ore 15.00
presso lo studio del Delegato. Lotto unico: costituito da unità immobiliari site in Comune di Agnadello, via Treviglio n. 10 in zona semiperiferica
tipica residenziale e costituite da appartamento facente parte di stabile
condominiale di 6 appartamenti sito al piano terzo costituito da disimpegno d’ingresso, soggiorno, cucina, due camere da letto, bagno, ripostiglio
e tre balconi ed al piano terra cantina e box oltre a quota indivisa di parti
comuni. Dati catastali e confini come in atti. PREZZO BASE: € 76.500,00=
offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso Cancelleria Esecuzioni immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 10 gennaio 2011,
con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto
dagli offerenti intestato a: “Tribunale di Crema – procedura esecutiva
immobiliare n. 26/2009 R.G.E.”. Vendita con incanto 25 gennaio 2011,
ore 15.00, presso lo studio del Delegato – PREZZO BASE: € 76.500,00=
con offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e busta non chiusa, dovrà essere depositata
in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare come sopra intestato, per cauzione, di €
7.650,00=. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l.
Maggiori informazioni: presso il Professionista Delegato, Avv. Anna Scartabellati (tel. 0373.256706), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema
e all’Asta S.r.l. (tel. 0373.80250). Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita
con modalità di partecipazione, consultabili in Cancelleria e pubblicati sul
sito Internet www.astagiudiziaria.com
Crema, lì 03.11.2010
(Avv. Anna Scartabellati)
Piazza Gloriosi Caduti, 5 - Vaiano Cr. - Provincia di Cremona
Prot. n. 7366
Vaiano Cremasco, lì 09 novembre 2010
AVVISO DI DEPOSITO
Si avvisa che, con Deliberazione Consiliare n. 102 del 22/10/2010 è stato adottato il Nuovo Regolamento Edilizio Comunale.
Si segnala che il Nuovo Regolamento Edilizio, ai sensi della L.R. 12/2005 e
s.m.i., è depositato nella Segreteria Comunale per un periodo continuativo di
15 (quindici) giorni consecutivi a decorrere dal 10/11/2010 fino al 24/11/2010.
Chiunque può prenderne visione negli orari di apertura dell’ufficio.
Le osservazioni che i privati e i soggetti interessati intendano formulare, dovranno essere presentate, in carta libera ed in 3 copie, nei successivi 15 (quindici) giorni e più precisamente dal 25/11/2010, entro le ore 12.00 del giorno
09/12/2010.
Il presente avviso sarà pubblicato anche sul sito del Comune di Vaiano Cremasco e su un periodico locale.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO
F.to Dott.ssa Antonella Cardamone
COMUNE DIProvincia
TRESCORE
CREMASCO
di Cremona
AVVISO DI DEPOSITO
OGGETTO: Avviso di deposito relativo all’adozione del RETICOLO IDRICO MINORE“, ai sensi art. 25 comma 1 L.R. 12/2005 e s.m.i., mediante
procedura di variante ai sensi artt. 2 e 3 della L.R. 23/97 e s.m.i.
IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA
ai sensi dell’art. 3 commi 1 e 2 della Legge Regionale n. 23 del 23.6.1997 e
successive modificazioni e integrazioni, in particolare l’art. 25 comma 1 della
L.R. n° 12/2005
RENDE NOTO
- che con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 in data 13 ottobre 2010,
esecutiva ai sensi di Legge, è stato adottato il “documento per l’individuazione
e la regolamentazione del Reticolo Idrico Minore, ai sensi della L.R. 1/2000
e della D.G.R. n. 7/7868 del 25.1.2002, come modificata dalla D.G.R. 7/13950
del 1.8.2003, per l’esercizio delle funzioni di polizia idraulica di cui al R.D.
523/1904” con procedura di variante in variante allo strumento urbanistico ai
sensi dell’art. 2, comma 2, lettere “i” della Legge Regionale n. 23 del 23.6.1997;
- che la sopracitata Deliberazione, unitamente a tutti gli elaborati tecnico progettuali e la scheda informativa di cui all’art. 2, c. 3 della L.R. 23/97, è depositata presso la segreteria comunale per giorni trenta (30) consecutivi, decorrenti
dal primo giorno dell’affissione all’Albo Pretorio Comunale del presente avviso, affinché chiunque ne abbia interesse possa prenderne visione;
- che durante il periodo di pubblicazione di cui sopra chiunque può prenderne visione degli atti depositati;
- che nei trenta (30) giorni successivi decorrenti dalla scadenza del termine
del deposito di cui sopra gli interessati possono presentare eventuali osservazioni o opposizioni secondo le disposizioni di Legge.
Del deposito è data informazione al pubblico mediante pubblicazione dell’avviso all’albo pretorio comunale, mediante inserzione su un periodico di
interesse locale nonché sul sito web del Comune.
IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA
Geom. Alfonso Rovida
TRIBUNALE DI CREMA
Esecuzione Immobiliare n. 97/2009 R.G.E. (Reg. Inc. n. 92/2010).
G.E. Dott. Cristian Vettoruzzo
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (I esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Anna Scartabellati, con studio in Crema, Via Castello, n. 1
– Vendita senza incanto 11 gennaio 2011, ore 18.00 presso lo studio del Delegato.
Lotto unico: costituito da immobile in Comune di Chieve (CR), Via San Rocco n. 29/D.
Si tratta di appartamento che si sviluppa interamente al piano terra, ed è inserito in un
complesso residenziale di due piani fuori terra. È composto da una cucina, un bagno,
due disimpegni, un ripostiglio e due camere da letto oltre che un portico accessibile sia
dalla cucina che dal ripostiglio che porta al cortile comune con altre proprietà. L’appartamento ha diritto alla proporzionale quota di comproprietà degli enti e spazi comuni
condominiali ai sensi dell’art. 1117 e segg. del C.C. L’immobile è dotato inoltre di allacci
autonomi ai pubblici servizi di gas, energia elettrica ed acquedotto. L’immobile è inoltre
costituito da una cantina rustica in corpo staccato dall’appartamento, con una piccola
area cortilizia pertinenziale esclusiva al piano terra e con sovrastante legnaia al piano
primo. L’unità immobiliare è abitata e utilizzata dall’esecutato. Dati catastali e confini come in atti. PREZZO BASE: € 106.000,00= offerte da depositare in bollo e busta
chiusa presso Cancelleria Esecuzioni immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00
del 10 gennaio 2011, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dagli offerenti intestato a: “Tribunale di Crema – procedura esecutiva
immobiliare n. 97/2009 R.G.E.”. Vendita con incanto 25 gennaio 2011 ore 18.00,
presso lo studio del Delegato – PREZZO BASE: € 106.000,00= con offerte in aumento
non inferiori ad € 3.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e busta
non chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno non
festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare come sopra intestato, per
cauzione, di € 10.600,00=. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta
S.r.l. Maggiori informazioni: presso il Professionista Delegato, Avv. Anna Scartabellati
(tel. 0373.256706), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e all’Asta S.r.l. (tel.
0373.80250). Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita con modalità di partecipazione,
consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito Internet www.astagiudiziaria.com
Crema lì 03.11.2010
TRIBUNALE DI CREMA
Esecuzione Immobiliare n. 53/2009 - 85/2009 R.G.E. (Reg. Inc. n. 73/2009).
G.E. dott. Cristian Vettoruzzo
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (IV esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Anna Scartabellati, con studio in Crema,
Via Castello, n. 1 – Vendita senza incanto 11 gennaio 2011, ore 16.30
presso lo studio del Delegato. Lotto unico: in Comune di Offanengo
(CR), Via Terni n. 15: costituito da villetta a schiera di testa, in proprietà
superficiaria, facente parte di un insieme di quattro villette, comprensiva
di abitazione, autorimessa con doppia capacità di parcheggio, portico
ed area cortilizia esclusiva. L’immobile è occupato. L’immobile si trova in
normale e buono stato di manutenzione. Sono state rilevate difformità,
come da relazione di stima. Dati catastali e confini come in atti. PREZZO BASE: € 110.531,25= offerte da depositare in bollo e busta chiusa
presso Cancelleria Esecuzioni immobiliari Tribunale di Crema entro le
ore 12,00 del 10 gennaio 2011, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dagli offerenti intestato a: “Tribunale di Crema – procedura esecutiva immobiliare n. 53/2009 R.G.E.”.
Vendita con incanto 25 gennaio 2011, ore 16,30, presso lo studio del
Delegato – PREZZO BASE: € 110.531,25= con offerte in aumento non
inferiori ad € 5.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e busta non chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria entro le ore
12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno
circolare come sopra intestato, per cauzione, di € 11.053,12=. Custode
Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l. Maggiori informazioni: presso il Professionista Delegato, Avv. Anna Scartabellati (tel.
0373.256706), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e all’Asta
S.r.l. (tel. 0373.80250). Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita con modalità di partecipazione, consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito
Internet www.astagiudiziaria.com
Crema, lì 03.11.2010
44 sabato 13 novembre 2010
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri,
lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) €
50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino ad esaurimento dello spazio disponibile.
Laurea
LAUREA: CREMA
Mertedì 9 novembre presso
l’Università di Bergamo, Debora
Galli ha conseguito la laurea specialistica in Psicologia clinica.
Congratulazioni vivissime da
nonna Lena, nonno Giacomo,
Paolo, Cristina, Antonio, Gabry
e Gregory.
Alla dottoressa auguriamo uno
splendido futuro e una brillante
carriera.
OMBRIANO
Congratulazioni a Lorena Cassani che martedì 26 ottobre ha conseguito la laurea specialistica di “Consulenza pedagogica e ricerca
educativa” presso l’Università Studi di Milano Bicocca.
Super complimenti per la brillante votazione.
Nonna Cecilia, zie, zii e cugini.
PASSARERA
Daniele Sgaria si è laureato presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza in “Gestione d’azienda”.
Congratulazioni vivissime da papà, mamma, nonna Tina, Eleonora, Ivan e Monica. Al neo dottore auguriamo un brillante futuro.
BAGNOLO CREMASCO: 102 ANNI
Ringraziamento
CREMA
Aima- Crema ringrazia la famiglia Barbaglio per la generosa
offerta inviata a : I.R.CCS - S. Giovanni di Dio fate bene fratelli
di Brescia, a favore della ricerca.
CAPRALBA: DOPPI AUGURI IN CASA GUERINI!
Ai miei due amori, Ales-
sandra e Leonardo, che
domani e venerdì 19 no-
vembre festeggeranno il
FARINATE: LA 1a CANDELINA DI SUSANNA!
compleanno.
Siete super e mi rendete
tanto felice! Auguri!
Domani, domenica 14 novembre la signora Francesca Corisio
festeggerà con gioia le sue 102
primavere... davvero un prestigioso traguardo!
La figlia, il genero, la nuora, i
nipoti e i pronipoti le porgono i
più calorosi e affettuosi auguri di
tanta serenità.
Aspettiamo i 103!
Martedì 16 novembre Susanna
Luca
Zaghen festeggerà il suo primo
compleanno.
Tanti auguri da mamma, papà,
S. FRANCESCO 2010
nonne, zii, dai cuginetti Camilla e
Andrea e dall’amichetto Filippo.
La passeggiata del
nonno, ‘ne va fiero’, con
la nipotina, lungo il fos-
Bacheca offre un servizio gratuito esclusivamente ai privati. La Direzione declina ogni
responsabilità per la qualità, provenienza, veridicità delle inserzioni e per le conseguenze
dirette o indirette che possono derivare dalla non corrispondenza dei dati alla realtà. Si
riserva comunque, a suo insindacabile giudizio, di cestinare qualsiasi annuncio non ritenuto consono alla linea del giornale. Non si accettano: matrimoniali, domande e offerte
lavoro e qualsiasi compravendita oggetti con valore superiore a € 775. Gli annunci si ricevono: per posta (inviare a: «Il Nuovo Torrazzo» - «bacheca» Via Goldaniga, 2/A); direttamente in sede; per telefono: 0373/256350 (anche su segreteria fuori orario d’ufficio). Gli
annunci si possono ripetere sino ad un massimo di 3 volte su richiesta dell’interessato.
Friendly
Vogliamo sentitamente ringraziare la gentile PERSONA
che la sera del 19 giugno ha lasciato un biglietto segnalando i
dati della vettura che ha danneggiato la nostra auto parcheggiata
presso l’acquedotto di via Verdi.
Per la signora ANTONIETTA SPINELLI di Casaletto Ceredano: grazie mille per gli ottimi tortelli e gli splendidi funghi
e complimenti per la bravura
come cuoca. La moglie del suo
dottore.
A MASSIMO che mercoledì 10 novembre ha festeggiato il
suo compleanno. Un rimorchio
d’auguri dalla tua nipote preferita. Ale.
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pressi di Passarera, è stata
SMARRITA UNA CAGNOLINA di taglia piccola nera,
risponde al nome di Fila. Chi
l’avesse ritrovata è pregato di
contattare il n. 348 7947299
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marca Atala, a € 80. ☎ 0373 31957
a Offanengo nel giorno
del loro onomastico.
Il nonno Franco per
il compleanno di Francesca Maria Contini au-
gura un sacco di bene.
Bacioni dalle nonne
CREMA: NOZZE D’ORO!
Oggetti smarriti/ritrovati
Giovedì 21 ottobre nel tratto
San Bernardino - mercato coperto
di Crema è stata SMARRITA una
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Nava
dal 12 al 15 novembre
Orari apertura: 10-12.30 e 16-19.30
Venerdì 12 novembre i coniugi Santina e Alcide Noce hanno
festeggiato 50 anni di matrimonio.
Tante felicitazioni e auguri per altri traguardi insieme dal figlio Riccardo, dalla nuora Ilaria e dai nipoti Stefano e Martina.
LICEO ARTISTICO ‘BRUNO MUNARI’
LO STUDENTE
RICCARDO
È GIUNTO
AL SECONDO
POSTO
A UN PREMIO
NAZIONALE:
ESSENZIALE LA
COLLABORAZIONE
TRA ENTI
PUBBLICI E PRIVATI
Grande successo
nel design
S
e un ateniese fosse arrivato secondo in un concorso vinto da uno
spartano a Sparta, non si sarebbe sentito comunque il vincitore morale? E così è capitato a un allievo del liceo artistico di Crema, che è
salito sul secondo gradino del podio del concorso “New Design 2010”,
organizzato dal Ministero della Pubblica istruzione, e che ha visto primeggiare proprio una scuola di Roma (e altre tre scuole capitoline sono
giunte nelle prime dieci). Scherzi – e campanilismo – a parte, con il
secondo posto assoluto, un altro risultato di prestigio nazionale è stato raggiunto dal “Munari”. Basti pensare che la giuria ministeriale ha
vagliato oltre 200 progetti, presentati da buona parte dei licei artistici e
delle scuole d’arte di tutta Italia. Il concorso verteva sulla ideazione e
sulla successiva realizzazione concreta di un oggetto di design. Non solo
teoria, dunque (a volte è facile farsi suggestionare da progetti di oggetti
dalla linea affascinante, che però non hanno la minima aderenza con la
realtà) ma anche pratica. Non a caso, nella seconda fase del concorso,
le scuole selezionate hanno dovuto presentare un prototipo funzionante
di quanto progettato sulla carta. L’allievo dell’Artistico di Crema che ha
raggiunto il prestigioso traguardo è Riccardo Brazzoli, della terza D (ora
quarta), indirizzo architettura e design, seguito dalla prof.ssa architetto
Lucia Gargioni.
Riccardo ha chiamato il suo progetto “Simple Way”, la strada facile.
Si tratta di un bastone guida per i non vedenti. Un bastone che, esternamente, vuole mantenere la sua primitiva funzione, ma che è dotato
all’interno dell’asta verticale di due sensori per avvertire la persona cieca
dell’esistenza davanti a lei di eventuali ostacoli esterni, sia bassi che alti,
presenti sul suo percorso. L’avvertimento sarà di tipo tattile: attraverso
l’invio di un impulso elettrico, con una modulazione di diversa frequenza, i sensori faranno infatti vibrare una parte del manico del bastone.
Nell’impugnatura, oltre all’elemento vibrante, vi sono il pulsante di
accensione e spegnimento nonché il jack per la ricarica. Nella cavità
centrale del bastone è inserito inoltre un circuito logico interno e un
collegamento USB per il caricamento di un file di navigazione esterno per
la comunicazione del percorso scelto. Il non vedente, in questo modo,
potrà impostare direttamente dal cellulare, con tecnologia Bluetooth, i
parametri per il controllo della navigazione tramite GPS, così da ascoltare
nell’auricolare le indicazioni utili per raggiungere la sua meta. Un bastone certamente utilissimo e fortemente tecnologico il cui prototipo funzionante è stato poi concretamente realizzato e testato in laboratorio.
Ci hanno lavorato, sulla scorta delle indicazioni teoriche suggerite
da Riccardo Brazzoli, gli esperti della facoltà di Ingegneria della sede
di Cremona del Politecnico, che hanno contribuito alla progettazione
del circuito logico e all’inserimento dei diversi meccanismi all’interno
dell’oggetto. Da parte sua Reindustria, ovvero l’ente per lo sviluppo del
territorio cremasco, ha collaborato nella individuazione dei partner imprenditoriali più adatti alla realizzazione concreta dell’idea progettuale.
È stata quindi scelta l’impresa di prototipazione meccanica Visigalli di
Crema: è nei suoi laboratori che il progetto Simple Way ha preso concretamente forma con la realizzazione di un prototipo interamente in
alluminio, che è stato poi positivamente testato da un non vedente.
La collaborazione fattiva tra una scuola (il liceo artistico), una università (il Politecnico), un ente pubblico (Reindustria) e una ditta privata
(l’impresa Visigalli) rappresenta certamente un elemento qualificante
dell’intero progetto, forse ancora più importante dello stesso risultato
finale conseguito nel concorso. “Sostenibilità ambientale, funzionalità,
educazione al consumo, valore sociale dei beni e dei servizi e una particolare attenzione al mondo delle diverse abilità: penso che siano stati
questi gli ingredienti che nel processo creativo hanno portato lo studente
Riccardo Brazzoli alla realizzazione di un oggetto di design personale,
mirato a migliorare la qualità della vita di un non vedente”, ha dichiarato il professor Adriano Rossoni coordinatore della Learning week da
cui poi è scaturito il progetto vincitore del secondo posto nazionale. La
cerimonia ufficiale di premiazione si terrà a Roma entro la fine del mese.
Il premio consiste in sei mesi di tirocinio gratuito presso un importante
studio di design.
45
I bozzetti e gli schizzi
preparatori per l’innovativo
bastone per non vedenti
“Simple way” progettato
da uno studente del Munari
Provincia: progetti scolastici
A
lla scoperta dei prodotti tipici locali. E delle bellezze del
territorio. La Provincia di Cremona torna nelle scuole. E
lo fa con due progetti didattici che porteranno gli studenti a
toccare con mano le eccellenze cremonesi, cremasche e casalasche. Per l’anno scolastico 2010-2011 l’Area Agricoltura, Ambiente, Caccia e Pesca della Provincia di Cremona, che riunisce
il Settore Agricoltura e Ambiente e il Settore Caccia Pesca e
Aree naturali, propone infatti alle scuole di ogni ordine e grado la XII edizione del progetto di educazione e comunicazione
alimentare Lo Spaventapasseri e la prima edizione del progetto
di educazione naturalistica Acqua, terra e scuola.
I due progetti, grazie anche alle sinergie sviluppate con numerosi enti e associazioni sensibili e attivi nell’educazione
alimentare e nell’educazione ambientale, presentano opzioni
aderenti e rispondenti alle esigenze espresse dal mondo della
scuola, calibrando l’offerta formativa-informativa per ogni ciclo scolastico.
Il progetto Lo Spaventapasseri da sempre ha individuato nei
ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado i destinatari privilegiati di un’attività non solo educativa, ma anche e soprattutto
preventiva: è infatti a questa età che s’iniziano ad attuare le prime scelte alimentari libere fuori dal controllo della famiglia. Il
progetto intende sviluppare una cultura del “gusto” in grado di
contrastare il processo in atto di omologazione dei sapori, nella consapevolezza della propria identità culturale e del legame
con il territorio, che offre spunti di eccellenza alimentare riconosciuti non solo a livello nazionale ma anche internazionale.
Anche Acqua, terra e scuola si rivolge alle scuole di ogni ordine
e grado e promuove azioni didattiche che permettano ad alunni
e insegnanti di approfondire la conoscenza del territorio in cui
vivono, in tutte le sue manifestazioni. Acqua e terra sono due
primordiali elementi che, attraverso il tempo e l’azione dell’uomo, rendono vario il paesaggio intorno a noi. Conoscere la
storia e l’evoluzione dell’ambiente in cui viviamo, affrontandolo in tutti i suoi aspetti (geografici, morfologici, vegetali e
animali), permette di giungere a una maggiore consapevolezza
della nostra posizione sulla terra.
Entrambi i progetti hanno ottenuto il patrocinio dell’Ufficio
scolastico provinciale di Cremona. I pieghevoli dei progetti,
con le schede dettagliate delle opzioni e i tagliandi di iscrizione, sono stati sia spediti per posta che inviati via e-mail a ogni
scuola della provincia di Cremona. Le iscrizioni per alcune opzioni (specificate nei pieghevoli visionabili anche sul sito della
Provincia) sono ancora aperte.
MANZIANA: orientarsi nella scuola di oggi
L
a Fondazione C. Manziana, consapevole dell’importanza e
delle difficoltà che i genitori incontrano nell’operare la scelta
dell’iter scolastico dei propri figli, organizza per il giorno venerdì
19 novembre alle ore 18 presso la sede di via Dante una conferenza – aperta a tutta la cittadinanza – sul tema: Orientare e orientarsi nella scuola di oggi, rivolto a tutti i genitori degli alunni delle
primarie, delle medie e del liceo e a tutti gli interessati. Interverrà la realtrice dott.ssa Manuela Tomisch, docente all’Università
Cattolica di Milano, psicologa e psicoterapeuta, formatrice nei
contesti di mediazione. Si tratta di un’importante occasione per
conoscere meglio la realtà scolastica e l’importanza di un giusto
orientamento in un periodo, come il corrente, in cui le famiglie
sono impegnate nella decisione per l’iscrizione al prossimo anno
scolastico dei propri figli.
MANZIANA: Internet in piena sicurezza!
È
attivo presso le scuole della scuola diocesana Fondazione
Manziana, da una decina di giorni un nuovo servizio proposto
da una importante azienda informatica italiana che permette di
filtrare i contenuti visualizzati attraverso il collegamento Internet
e creato apposta per il settore scolastico. In pratica è stato inserito
un filtro apposito per i vari ambiti della scuola: uno per le primarie, uno per le medie, uno per il liceo, uno per i docenti e uno per
la segreteria; così accade che i bambini delle primarie che durante
le lezioni di informatica possono accedere a Internet lo faranno in
piena sicurezza, visualizzando solo contenuti appropriati alla loro
età e non altri in maniera automatica, digitando solamente la loro
password. E così funziona anche per gli altri settori.
Per le scuole primarie e medie inferiori questo speciale filtro
è stato attivato, in assoluto primato, proprio dalla Fondazione
Manziana. Questo sistema ha trovato l’apprezzamento immediato da parte dell’intero corpo docente che ha valutato positivamente questo ulteriore segnale di attenzione nei confronti dell’educazione e della didattica per i bambini.
La Manziana inoltre è stata scelta come scuola campione per
testare un’altra importante soluzione informatica: un softwer, già
attivato, che permette il controllo da parte del docente di ogni singolo PC, sia per valutare l’utilizzo appropriato delle risorse informatiche da parte degli allievi sia per velocizzare la comunicazione docente-studente. Uno strumento in più che proietta la scuola
diocesana sempre più all’avanguardia nel settore multimediale.
Ricordiamo che presso la Fondazione Manziana sono presenti
due laboratori informatici uno per la primaria e uno apposito per
medie e liceo e quattro lavagne interattive multimediali (Lim).
Mara Zanotti
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46
La Scuola
SCUOLE A CONFRONTO
EX ALUNNI RACCHETTI: il Risorgimento
La Provincia
incontra l’Asca
P
VERSO UNA CONFERENZA DELLE
AUTONOMIE SCOLASTICHE
di SILVIA BISSA
L
unedì 8 novembre nella sede dell’amministrazione provinciale di Cremona, si è tenuto un incontro tra l’assessore all’istruzione,
formazione e lavoro, Paola Orini e i rappresentanti della Giunta dell’ASCA,
associazione scuole cremonesi
autonome, presieduta dal dirigente scolastico di Soncino
Pietro Tinelli.
Erano presenti all’incontro
i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi del territorio
cremonese quali Giovanna
Fappani di Castelverde, Marzia Maioli del liceo socio-psico pedagogico di Cremona,
Franco Bufano di San Bassano
e Alessandro Samarani degli istituti di Pandino e Rivolta. C’erano poi il segretario ASCA
Giampaolo Dusi e Laura Braga funzionario
all’assessorato provinciale dell’Istruzione.
Nell’incontro, dopo un’ampia panoramica
delle problematiche che investono il mondo
della scuola e condividendo la necessità di
Alcuni dei presenti all’incontro di lunedì 8 novembre
tra ASCA e amministrazione provinciale
trovare occasioni di confronto fra le varie istituzioni coinvolte, si è concordata una fattiva
collaborazione tra le parti, che sarà formalizzata in un apposito protocollo d’intesa su alcuni aspetti.
Tra gli altri la programmazione dei servizi scolastici sul territorio, la
promozione delle azioni di
orientamento scolastico e il
monitoraggio dei percorsi per
l’assolvimento del diritto-dovere di istruzione e formazione
nel sistema scolastico.
Nel suo intervento l’assessore Orini ha manifestato “Soddisfazione per questo incontro e
per la collaborazione che si sta
instaurando fra amministrazione provinciale e ASCA. Penso,
inoltre che questa sia la strada giusta per prendere decisioni concertate con il mondo scolastico e per ottimizzare risorse, competenze e
capacità professionali”.
Nell’occasione è emersa in particolare
l’opportunità di organizzare, nei mesi di aprile/maggio 2011 una conferenza provinciale
PRESENTI
L’ASSESSORE
PROVINCIALE
ORINI E DIVERSI
DIRIGENTI
SCOLASTICI
PRIMARIA SAN BERNARDINO
C’è anche l’orario
pre e post scuola!
Tutti i bambini della Primaria di San Bernardino,
con le insegnanti, nel nuovissimo cortile della loro scuola
delle autonomie scolastiche, che sia aperta
ai rappresentanti degli organi collegiali, con
il coinvolgimento dell’ufficio scolastico territoriale di Cremona e degli assessori alla pubblica istruzione dei comuni sedi di istituzioni
scolastiche.
“Si è trattato – ha affermato Pietro Tinelli – di un primo riconoscimento ufficiale da
parte dell’amministrazione provinciale circa
l’esistenza di un organismo che rappresenta
quasi tutte le istituzioni scolastiche del territorio. Tale momento segue l’analogo incontro
avvenuto nei giorni scorsi con l’ufficio scolastico territoriale di Cremona, che ha segnato
a sua volta un momento di positivo confronto
e collaborazione. La giunta dell’ASCA, auspica
quindi che questo sia solo il primo momento di
una collaborazione sistematica perfettamente
in grado di tradurre in atti concreti gli impegni
assunti a favore della popolazione scolastica
dei nostri territori”.
Al termine dell’incontro è emersa anche
l’esigenza di affrontare ulteriori tematiche che
coinvolgono anche altri assessorati provinciali
e che riguardano, in particolare, il trasporto
scolastico e l’edilizia scolastica.
di MARA ZANOTTI
I
er il 150° dell’Unità si è
svolta a Palazzo Vimercati, venerdì scorso, la seconda serata sul tema Il Risorgimento e Crema, condotta
dal prof. Vittorio Dornetti e
organizzata dagli ex-alunni
del liceo “Racchetti”. L’argomento di questa serata era
I Cremaschi alle Cinque Giornate. Il Contributo dato dai
Cremaschi alle Cinque Giornate e alla Prima Guerra di Indipendenza. Anche stavolta il
pubblico ha gremito la sala
per seguire con interesse la
presentazione del prof. Dornetti (nella fotografia), basata
sulla ricostruzione del contesto storico e quindi sulla descrizione dei personaggi cremaschi
partecipi di quegli eventi.
Innanzitutto Vincenzo Toffetti, coinvolto nei moti del 1821,
importante tramite fra i liberali piemontesi e lombardi alla vigilia
delle Cinque Giornate, ambasciatore del Governo Provvisorio
lombardo a Napoli, esule in Piemonte dopo Novara, ascoltato
consigliere di Cavour e di altri esponenti della politica subalpina fino alla proclamazione del Regno d’Italia. Il suo palazzo di
Ombriano, col parco e con i poderi da cui nascerà “Ombrianello”, passerà ai banchieri Rossi di Genova.
Quindi Enrico Martini, che promuove la formazione del Governo Provvisorio nella Milano assediata dagli austriaci, porta
a Carlo Alberto la richiesta di aiuto dei milanesi e accompagna
il Re in tutta la campagna del 1848, divenendo uno degli artefici
della fusione tra Piemonte e Lombardia. Entrato nella diplomazia piemontese, ottiene anche la fusione tra Piemonte e Veneto.
È ambasciatore presso Pio IX ed è eletto deputato nel 1849 (IV
legislatura) nel collegio di Genova. Intimo di Cavour, facilita insieme a Castelli, Buffa e altri il “connubio” con Rattazzi. È eletto per il collegio di Crema nel 1860 (VII legislatura), nel 1865
(IX) e nel 1867 (X), nonostante la campagna diffamatoria degli
avversari locali, fonte di talune successive impostazioni storiografiche. Richiamati anche i contributi dati in quel periodo da
Ottaviano Vimercati, Paolo Marazzi, Lodovico Oldi e Attilio
Zurla. Ricordati pure altri personaggi che si formarono in quegli
anni e che, dopo l’Unità, onorarono Crema in loco e in parlamento, come Pietro Foglia, Luigi Griffini e Pietro Donati. Al
termine sono stati riportati brani dal testo inedito di Ferdinando
Meneghezzi, riprodotto con la disponibilità della direzione della
Biblioteca, sugli avvenimenti svoltisi a Crema in quei mesi del
1848.
naugurata il 23 ottobre scorso,
la rinnovata scuola primaria di
San Bernardino, che fa capo al
Circolo Didattico Crema I, si è arricchita, a partire dal 2 novembre
di un ulteriore servizio a disposizione dei molti bambini e delle
relative famiglie che frequentano
questa storica e dinamica realtà
scolastica tanto radicata nel quartiere cittadino. Grazie infatti all’impegno e alla volontà del vivace
comitato di genitori “Amici di San
Bernardino”, presieduto dal medico dott.ssa Piera Venturelli, è stato
attivato anche il servizio di prepost scuola (8-8.30 e 16-17.30) in
modo da rispondere alle esigenze
anche di quei genitori che abbiano
necessità di portare i figli, o ritirarli, in un arco d’orario più ampio
rispetto a quello didattico. Un importante aiuto che rende ancora
più appetibile la scuola primaria
di San Bernardino. La struttura è
stata rinnovata grazie all’impegno
dell’amministrazione comunale
(in particolare l’assessorato alla
Pubblica Istruzione retto da Laura
Zanibelli e quello ai Lavori Pubblici guidato da Simone Beretta).
Il cortile esterno è stato com-
pletamente rifatto in modo da permettere che il momento dell’accoglienza e del ritiro dei bambini
avvenga appunto al suo interno
e non sulla strada; è stata rifatta
l’impiantistica ed è stata realizzata
la scala antincendio e all’interno
anche un ascensore. La tinteggiatura era invece stata già eseguita
lo scorso anno. La scuola è dotata
di una bella palestra, di un’ attrezzata aula informatica e il servizio
mensa è garantito da una mensa
interna. La didattica si articola
su 30 ore settimanali, da lunedì
a venerdì comprendendo anche i
pomeriggi. “È una scuola vivace
e attenta ai bisogni dei bambini.
Ci sono quattro classi, perché la
classe terza comprende anche 5
alunni di seconda, ma quest’anno
è partita una classe prima indipendente” afferma con comprensibile
soddisfazione la dirigente dott.ssa
Cristina Rabbaglio che aggiunge “Abbiamo anche attivato una
collaborazione con la materna di
San Bernardino non statale, con la
quale è stato avviato un percorso
di continuità”.
Avanti così dunque per continuare a valorizzare la preziosa
scuola Primaria di San Bernardino.
MATERNA S. BERNARDINO: w il Vescovo!
N
ella settimana della Visita Pastorale presso la parrocchia
di San Bernardino S. E. Mons. Oscar Cantoni, accompagnato dal parroco don Natale Grassi Scalvini, ha salutato i 50
bambini della scuola materna di San Bernardino. Il vescovo
Oscar è stato accolto tra i canti e gli applausi dei bambini ai
quali ha consegnato la sua benedizione da portare a casa ai genitori (cosa molto gradita alle famiglie). Presenti al momento
di incontro, tra l’entusiasmo sincero e gioioso dei bambini e il
carisma religioso sempre accompagnato da un sorriso del vescovo Oscar, anche alcuni esponenti del CDA della scuola con
i quali sua eccellenza ha avuto un breve colloquio. Dopo una
visita alla struttura il graditissimo ‘ospite’ ha salutato anche
le insegnati, la cuoca e tutti i presenti. Il personale della scuola, le famiglie e i bambini, autentica ricchezza per il futuro,
ringraziano Sua eccellenza per la gradita visita e le preziose
parole.
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47
Teatro San Domenico: avvio
di stagione... con il botto!
“Bambina
libica”:
finalista!
I
l romanzo La Bambina libica di Nino Antonaccio è tra
i finalisti del Premio Micro
Editoria di Qualità indetto
dal Sistema Bibliotecario Sud
Ovest Bresciano e Associazione L’Impronta per promuovere opere di particolare rilievo
culturale e letterario pubblicate
nel corso del 2009 da piccole
case editrici.
Il premio era rivolto a opere
delle sezioni “bambini”, “ragazzi”, “narrativa”, “saggistica”, “poesia” per ciascuna delle quali è stato selezionato un
titolo finalista.
Il lavoro di selezione e valutazione delle opere in concorso è stato svolto da una giuria
popolare formata da lettori di
biblioteca e da esperti a vario
titolo.
In un comunicato diffuso dalla giuria si afferma che
“quest’anno solo il 30% delle
opere ha ottenuto il marchio di
qualità, la scelta è stata quella
di una selezione ‘non tenera’
perché crediamo nei piccoli
editori e crediamo che il marchio, se acquista autorevolezza,
potrà diventare uno strumento
utile a sostenerne l’attività”.
La premiazione dei finalisti
delle diverse sezioni è avvenuta
ieri, venerdì 12 novembre alle
ore 18.30 presso Villa Mazzotti
a Chiari (BS) in occasione dell’ottava edizione della Rassegna della Microeditoria, presso
la cui segreteria organizzativa
il libro sarà esposto con grande
rilievo per tutta la durata della
manifestazione.
Il prestigioso risultato ottenuto da La Bambina libica è
un’ulteriore conferma del successo registrato nei mesi passati dall’opera dell’autore Nino
Antonaccio, ‘cremasco’ di
adozione, insegnante di scuola
superiore e uno dei più attivi
collaboratori del Centro ricerca Alfredo Galmozzi, oltre a
costituire un importante riconoscimento della qualità delle
scelte editoriali da parte dell’editore cremasco Il Simposio
delle Muse.
M. Zanotti
di MARA ZANOTTI
R
“L
a Fondazione San Domenico… fa il botto!”, testuali parole della consigliera Ombretta Cè in apertura della conferenza stampa convocata martedì mattina per presentare l’avvio
‘ufficiale’ della nuova stagione del teatro San Domenico e l’apertura della mostra di Paul Rieu Fantasia Geografica (dal 18 al 21
novembre).
La Cè, affiancata dal consulente artistico Enrico Coffetti, ha
posto l’accento sui molti e qualificati eventi che, a partire dalla
prossima settimana faranno compiere agli affezionati frequentatori del San Domenico una autentica maratona teatrale. “Gli
eventi che andremo a proporre – hanno illustrato i rappresentanti
della Fondazione – sottolineano lo sforzo che stiamo compiendo
per offrire alla città spettacoli ed occasioni culturali di qualità, di
alto livello capaci di rispondere alle esigenze più svariate; abbiamo così proposte per gli appassionati di lirica, di arte, di teatro
coni la ‘T’ maiuscola con due importanti monologhi di qualità
(Licia Maglietta e Claudio Bisio) e con La bisbetica domata, con
una compagnia al completo sul palco, fra cui Vanessa Gravina ed
Edoardo Siravo, per la regia di Armando Pugliese.
Ma andiamo con ordine: martedì 16 novembre appuntamento
con gli incontri con l’armonia proposti dal prof. Edmondo Pontremoli per conoscere più da vicino La cenerentola di Gioachino
Rossini, che andrà in scena al Ponchielli di Cremona.
Quindi mercoledì 17, alle 21, torna l’appuntamento con la rassegna cinematografica con la proiezione di Pane e tulipani, grande
successo cinematografico con Bruno Ganz e la stessa Licia Maglietta protagonista, un pio di sere dopo, venerdì 19 novembre del
monologo Manca solo la domenica: una donna in scena, accompagnata da un eccezionale fisarmonicista (Vladimir Denissenkov)
racconta la sua vita, fatta di tante vite; abbandonata dopo otto
mesi di matrimonio Borina cercherà una nuova condizione, quella della vedovanza, socialmente riconosciuta.
Ma per far questo inizierà un grottesco peregrinare tra i cimiteri della provincia in cerca di ‘mariti’ da piangere. Finale a sorpresa per un monologo di grande forza e incisività che fa sorridere e
ridere a più riprese. La sera seguente, alle 21 grande “prima” del
teatro San Domenico con la presenza di Claudio Bisio sul palco
impegnato nella lettura dell’ultimo romanzo di Giorgio Gaber,
lasciato incompiuto. Io quella volta lì avevo 25 anni, narra la vicenda stralunata e curiosa di un eterno venticinquenne che vive ogni
decennio, i momenti cruciali della storia d’Italia, avendo sempre,
appunto, 25 anni.
“Abbiamo faticato molto ad avere Bisio – hanno chiarito gli
organizzatori – che, al di là di alcuni grandi teatri, aveva libere
solo tre rappresentazioni, una delle quali l’abbiamo aggiudicata
proprio noi. Ci aspettiamo il ‘tutto esaurito’ così come è stato per
le ogni allestimento”.
La maratona proseguirà domenica 21 novembre quando lo
spettacolo Parcopinocchio aprirà la rassegna Domenica per le famiglie, spettacoli pomeridiani per bambini e grandi!
E ancora: lunedì 22 novembre alle ore 20.45, per la rassegna
letteraria Caffè a teatro Wu Ming 2 presenterà il libro I sentieri degli Dei (Eliciclo) con l’accompagnamento alla chitarra di Stefano
Pilia mentre martedì 23 novembre alle 21.00, torna il cinema
con la proiezione del film La bisbetica domata, di Franco Zeffirelli con Richard Burton ed Elizabeth Taylor (ingresso libero).
La pellicola sarà introduttiva allo spettacolo di prosa previsto per
venerdì 26 novembre che sarà appunto La bisbetica domata conosciutissima commedia in cinque atti di William Shakespeare.
Sopra la conferenza
stampa di martedì:
da sinistra Coffetti,
Cè e Guerini.
A sinistra Claudio
Bisio in “Io quella
volta lì avevo 25 anni”
“La presenza del teatro al femminile, con grandi figure di interpreti e di protagoniste è un po’ il filo rosso della programmazione
2010/11 – ha dichiarato Coffetti che ha aggiunto, non senza un
po’ di ironia – aspetto questo che conferma come le donne siano
migliori degli uomini…!”. Martedì mattina, come accennato, è
stata anche l’occasione per presentare il prossimo evento artistico
proposto dalla Fondazione che ha ormai abituato i suoi frequentatori a conoscerla anche come prestigioso spazio espositivo. Dal
18 al 21 novembre (dalle 16 alle 19) presso i chiostri del San Domenico ci sarà la possibilità di scoprire terre nuove, mai conosciute, territori inesplorati in quanto mai nessuno è stato consapevole
della loro esistenza... tutto questo grazie alla Fantasia geografica di
Paul Rieu nato a Bordeaux ma stabilitosi a Nimes. Dall’età di
15 anni ha cominciato a disegnare: dapprima piani di case e
di città, poi di macchine… per finire alle “mappe geografiche
di fantasia”. Rieu nelle sue originali opere applica una tecnica
mista di matita acquarello e china per realizzare con dovizia
di particolari cartine geografiche all’apparenza autentiche ma
del tutto inventate con fiumi, laghi, catene montuose, mari
frutto esclusivamente dell’inventiva e figli delle due grandi
passioni dell’artista la geografia e i viaggi: “Dopo l’autostrada
o la ferrovia, imboccate una piccola strada di montagna, passate un colle, andate a visitare una magnifica spiaggia sulla
costa; vivete la fervida attività dei porti sul mare, la vita intensa delle grandi città… Insomma, fate un viaggio con la fantasia in un paese ideale che non esiste” è l’invito di Rieu, amico
da anni di Tiziano Guerini, giornalista e curatore del Caffè
filosofico, che ha introdotto la mostra durante la conferenza
stampa. Insieme alle opere di Rieu giungeranno a Crema anche alcuni quadri della sua compagna Michelle Leiterer che
interpreta il figurativo in chiave espressionista.
Una proposta artistica e teatrale a 360° per un avvio di stagione straordinario, che fa ancora ben sperare in un’offerta
culturale ricca che può – e deve – essere una priorità.
Due sale separate climatizzate
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Tel. 0373 27 63 99
icordiamo che è iniziata
la campagna abbonamenti
per la stagione teatrale Sifasera,
che quest’anno coinvolgerà tre
comuni: Castelleone, con il teatro del Viale, Soresina, con lo
storico teatro Sociale e Rudiano che, nel periodo estivo, accoglierà nella piazza principale
due spettacoli.
Questi i costi degli abbonamenti: prosa (4 spettacoli)
poltronissime/palchi intero 60
euro, ridotto 55 euro; danza
(2 spettacoli) intero 32 euro,
ridotto 28 euro; lirica operetta
(2 spettacoli) intero 32 euro ridotto 30 euro. Questi i luoghi
dove potranno essere acquistati i nuovi abbonamenti alla
stagione Sifasera: Castelleone,
teatro del Viale, Sala Giovanni
Paolo II, viale Santuario 7 mercoledì e sabato 17-19; Soresina,
informagiovani c/o Biblioteca,
via Matteotti 6 lunedì, mercoledì e venerdì 15.30-18.30; Orzinuovi, Erboristeria Veronica,
via Chierica 4/a tutti i giorni
orari di negozio. Per prenotazioni telefoniche sia degli
abbonamenti che dei biglietti
0374/350944 – 3486566386
– [email protected].
I biglietti di ogni singolo spettacolo saranno in prevendita a
partire da sabato 20 novembre
presso i luoghi sopra indicati
per gli abbonamenti e anche a
Crema, 747 Club, via Matteotti
7. Per ulteriori informazioni e
per il calendario completo della
stagione Sifasera: www.ilnuovotorrazzo.it., nella sezione ‘approfondimenti’.
Segnaliamo anche i costi dei
biglietti distinti per singoli spettacoli e per poltronissime/palchi, poltrone e loggione interi e
ridotti: Non ce ne importa niente:
18, 16, 12; Il berretto a sonagli
15, 10; La vie parisienne 18, 16,
12; Nabucco 20, 18, 15; Honour
18, 16, 12; Astamanera 18, 16,
14, 12; Kite il musical 13, 10;
Katia e Valeria 20, 18, 15; Don
Chisciotte, 20, 16, 12; Toccata e
fuga, 18, 16, 14, 12; Galà d’opera, Zelig cabaret ingresso libero; aperitivi in musica 5 euro,
Caffè all’opera ingresso libero.
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SUSANNA TAMARO PRESENTA
IL SUO ‘NUOVO’ CERCHIO MAGICO
E
bbene sì. Non andremo esattamente a
scrivere di una novità letteraria. O meglio, Il cerchio magico rappresenta l’ultima
proposta dell’autrice Susanna Tamaro ma
è la riedizione di un racconto già steso e pubblicato con
Mondadori nel 1994. Il pubblico si chiederà... che c’è
quindi di nuovo nella scelta
della Tamaro tanto da farci
correre in libreria?
In realtà, una serie infinita di motivi. Innanzitutto la
tematica affrontata, ovvero il
rispetto della natura, l’amore
per la terra in cui viviamo e
la necessità di tutelarla; da non sottovalutare
poi protagonisti e destinatari del romanzo
stesso. In entrambi i casi si tratta di bambini e ragazzi, fascia di pubblico di certo più
difficile da raggiungere e catturare ma che
già ha dimostrato di apprezzare più di un
racconto della Tamaro.
La nuova edizione del testo (e ormai di-
ventata la definitiva) è targata Giunti Junior
e impreziosita dalle belle illustrazioni di
Adriano Gon, che aiutano il giovane lettore a districarsi nella ‘foresta’ metaforica del
testo.
Non di reale foresta si tratta, ma del grande parco di Villa Gioiosa (anche se, si sa, per la fantasia dei
bambini un semplice prato
può diventare una selva). Ma
riprendiamo il sentiero del
racconto e inoltriamoci nel
vivo della storia: al centro del
parco si trova il ‘Cerchio Magico’, un bosco molto speciale
dove le creature vivono in armonia.
Il protagonista si chiama
Rick ed è un bambino-lupo (per essere precisi cane lupo), adottato dalla dolce cagnolina
Mamma Guendy che lo ha raccolto tra i rifiuti e ha scelto di crescerlo nel rispetto degli
altri esseri viventi e dell’ambiente. Insieme a
loro, la saggia scimpanzè Ursula e tanti amici speciali che contribuiscono all’educazione
di Rick.
INNOVATIVA
VESTE GRAFICA
DEL TESTO
E SORPRESA
FINALE
Purtroppo l’armonia del ‘Cerchio Magico’ viene spazzata via da mostri di ferro (le
ruspe) e nemici in carne e ossa (gli uomini)
che distruggono l’habitat di Rick e compromettono il futuro della sua famiglia. Ulderico Triponzo, candidato sindaco e uomo
molto malvagio, adotta Rick e lo costringe
a una vita forse più agiata ma priva di quella libertà che solo il Cerchio Magico era in
grado di offrire.
Grande novità della riedizione del testo è
la possibilità di scaricare gratuitamente l’ebook da Internet. Non sussiste tuttavia un
paradosso nella scelta di Susanna Tamaro:
l’e-book non rappresenta un alternativa alla
lettura del libro, bensì un regalo per chi già
ne possiede la copia (avere tra le mani il racconto è l’unica via per accedere alla versione
virtuale). Un’idea rivolta al mondo dei giovani, pur conservando il piacere di frequentare
le librerie e sfogliare le pagine di una bella
storia. Dimostrazione riuscita di come la letteratura sappia continuamente reinventarsi,
per regalare nuovi spunti ed emozioni.
[Susanna Tamaro, Il cerchio magico,
Giunti Junior, pp. 187, euro 14,90].
PRESENTAZIONE LIBRO
Le voci di Petronilla
raccontate dalla Schira
G
GIOVEDÌ 18 IN
SAN DOMENICO
LA PRESENTAZIONE
DEL VOLUME
trice, la cremasca Roberta Schira,
ma anche incuriosito nei confronti
di questa grande figura femminile
Petronilla appunto, donna degli
anni Venti con due lauree, una in
Scienze Naturali e una in Medicina, molto intelligente e amica di
grandi personalità che firmava sulla Domenica del Corrire una rubrica
servendosi di uno pseudonimo…
maschile! Intere generazioni di
donne sono cresciute infatti leg-
AMENIC CINEMA: lunedì il film “Brazil”
A
menic Cinema inizia
una nuova rassegna
dal titolo Distopie prossime
future con la proiezione, lunedì 15 novembre, del film
Brazil in sala Alessandrini,
via Matilde di Canossa (ingresso libero con tessera
annuale di euro 7.00 valida
fino al 31/12/2010, info.
[email protected]).
Il film è firmato da Terry Gilliam, e fra gli altri è
interpretato da Jonathan
Pryce, Robert de Niro,
Katherine Helmond, Ian
Holm, Bob Hoskins. Sam è
addetto all’archivio del Dipartimento Informazioni
di una megalopoli del ventesimo secolo dove nulla sfugge al controllo del Sistema.
L’incontro con una misteriosa ragazza e la morte di un
innocente risvegliano la sua coscienza e lo portano alla
ribellione.
Costruito per blocchi narrativi girati con uno stile deformante, il film mescola momenti di cupo pessimismo ad
altri più aerei e svagati.
Opera debordante dove il gusto per lo sberleffo dell’ex
Monty Python ritorna nella descrizione di un mondo inumano e angosciante, sottolineato per contrasto dalla canzone finale Brazil.
M.Z.
gendo sulle pagine della Domenica
del Corriere i consigli medici del
Dottor Amal e le ricette, di cucina
e di vita, di Petronilla che altri non
erano che Amalia Foggia Moretti,
la straordinaria figura di donna
alla quale il libro è dedicato. Una
femminista ante litteram, una donna coraggiosa che ha intrecciato la
sua esistenza con le grandi figure
femminili che hanno dominato il
Novecento ma anche con le centi-
Mara Zanotti
Virtus Loci domani a Izano
D
omani, domenica 14
novembre 2010 a conclusione del ciclo Questioni
di stile: abitare, costruire, rappresentare un territorio, percorsi guidati, parte del progetto pluriennale Virtus Loci,
promosso dalla Diocesi di
Crema, aventi come tema gli
edifici e le strutture rappresentative del territorio, dei
poteri che l’hanno governato e delle forze che l’hanno modellato si terrà una visita guidata ai principali monumenti di
Izano a partire dal santuario della Beata Vergine della Pallavicina, da poco interamente restaurato (visitabile però solo
all’esterno), proseguendo al cimitero claustrale che conserva un ciclo di affreschi settecenteschi di recente attribuiti a
Giacomo Desti grazie agli approfonditi e puntuali studi di
Licia Carubelli.
Il percorso si concluderà con la visita dell’oratorio di San
Rocco. La visita è a cura dell’Associazione Guide Turistiche
“Il Ghirlo” di Crema.
Il ritrovo per la visita in programma domani è fissato per
le ore 15.30 ovviamente a Izano presso il Santuario della
Pallavicina.
La partecipazione è gratuita e libera; chi desiderasse ulteriori informazioni può rivolgersi all’Associazione Guide
Turistiche “Il Ghirlo” cell. 333 7376750.
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iovedì 18 novembre alle ore
21 conosceremo la storia di
una modernissima donna d’altri
tempi grazie al nuovo libro di Roberta Schgiar, scritto insieme ad
Alessandra De Vizzi e pubblicato
per Salani Editore. Le voci di Petronilla (La storia di una modernissima
donna d’altri tempi, uno scorcio di vita
femminile italiana dal 1872 al 1946)
verrà infatti presentato presso il
teatro San Domenico (inizialmente gli organizzatori avevano scelto
la sala Bottesini, ma vista la probabile alta affluenza di pubblico
l’evento è stato spostato nella più
ampia sala del teatro) alle ore 21
e vedrà senza dubbio l’intervento
di un pubblico numeroso, attento
alla buona scrittura, ‘fan’ dell’au-
naia di operaie, prostitute, sartine,
mogli maltrattate che ha curato
gratuitamente nella Poliambulanza
di Porta Venezia a Milano. Questo
libro è il racconto inedito della sua
vita, dall’infanzia nella farmacia
del padre a Mantova fino al salotto milanese della maturità dove si
riunivano i più importanti nomi
della cultura dell’epoca, passando
attraverso il periodo universitario
e i sogni romantici di una ragazza
animata sempre da un principio
categorico: “Io devo”. Petronilla
parla con voce fresca alle lettrici di
oggi, come ha parlato, attraverso le
sue rubriche, a quelle di ieri, rivelandosi un’incredibile, attualissima
donna d’altri tempi suggerendo
il suo segreto: Siate padrone della
vostra vita”. Roberta Schira ha all’attivo numerosi libri di successo
nonché collaborzazioni con riviste
nazionali e partecipazioni a diverse trasmissioni televisive della RAI.
Scrittrice e gourmet, da oltre dieci
anni si occupa delle connessioni tra
cibo, costume e psiche, con particolare attenzione al rapporto tra cibo
e mondo femminile. Il suo ultimo
romanzo conferma questo suo interesse permettendo a tante lettrice
– e lettori – di scoprire la storia di
una donna fuori dal comune.
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La Cultura 49
FONDAZIONE SAN DOMENICO
SANTA CECILIA: oggi l’incontro delle corali
Il Folcioni tra
storia e cronaca
I
UNA SCUOLA CHE HA FORMATO
NOMI ILLUSTRI DELLA MUSICA
a Fondazione San Domenico, probabilmente la più attiva e dinamica realtà culturale
cittadina, prosegue nella sua opera di ricerca,
raccolta e pubblicazione di volumi dedicati
sia alla sua peculiare storia sia a quella cittadina. Dopo il libro sui primi 10 anni del teatro
San Domenico, alla vigilia
del centenario della morte di
Luigi Folcioni la Fondazione
ha ritenuto infatti opportuno
ripercorrere la storia dell’Istituto musicale a lui intestato,
affidando il lavoro di ricerca al
Centro Ricerca “Alfredo Galmozzi” e al Gruppo Antropologico Cremasco.
La scuola ha rappresentato
il fiore all’occhiello delle Amministrazioni comunali che si
sono avvicendate a Crema. Un
Istituto che fin dall’inizio ha aperto le porte non
solo ai rampolli della nobiltà e della borghesia,
ma anche ai giovani provenienti da famiglie di
modeste condizioni sociali, seguendo quanto
espresso dallo statuto. La scuola, che ha potuto contare su ottimi docenti, ha preparato nel
tempo uno stuolo di musicisti, alcuni dei quali
si sono affermati a livello nazionale e internazionale nei ruoli più diversi: come compositori,
direttori d’orchestra, interpreti, cantanti lirici,
autori di testi musicali. Il Folcioni inoltre ha
svolto una grande funzione di sensibilizzazione
musicale per l’intera comunità
mediante l’offerta di concerti
di classe.
Non sono mancati, è vero,
problemi seri, in primo luogo
di carattere finanziario. Come
non sono mancate polemiche,
anche aspre, che hanno animato il dibattito politico sulla
stampa cittadina.
Quello che è risultato dalla
ricerca – frutto di un attento
lavoro di équipe – è un libro
straordinariamente ricco, scrupolosamente costruito sulla base di fonti di
archivio, di stampa e di testimonianze orali.
Il testo è corredato da una notevole quantità
di documenti e di materiale fotografico anche
d’epoca. Allegato al libro, un “caldo” dvd che
presenta alcuni dei musicisti più rappresentati-
IL VOLUME
È STATO CURATO
DAL CENTRO
GALMOZZI
E DAL GRUPPO
ANTROPOLOGICO
vi, formati dal Folcioni, delle ultime generazioni. La presentazione del volume avverrà il 4 dicembre al teatro San Domenico di Crema. Per
prenotarlo, a tariffa ridotta, come da proposta
dello stampatore Grafin di Crema, è possibile
usufruire della seguente offerta: prenotando
dalle cinque alle nove copie, il costo unitario è
di euro 18 (ricordiamo che il costo unitario del
libro è di euro 20). Prenotando dalle dieci alle
diciannove copie, il costo unitario diventa di
euro 16. Prenotando dalle venti alle ventinove
copie, il costo unitario diventa di euro 14. Infine
prenotando oltre le trenta copie, il costo unitario
diventa di euro 12. Per ulteriori informazioni e
per le prenotazioni del libro è necessario inviare una e-mail entro e non oltre il 30 ottobre a
[email protected] e una a [email protected]. Per prenotazioni telefoniche tel. 0373-219016. Fra gli autori del volume
ricordiamo: Elena Mariani, Annio Freri, Piero
Carelli, Giovanni Castagna, Annamaria Piantelli, Silvia Zangrandi, Giuseppe Costi, Paolo
Emilio Solzi, Nuvola de Capua e Maurizio
Dell’Olio. Un altro ‘pezzo’ di storia cremasca
da conoscere e valorizzare.
ESPOSIZIONE
La comunicazione
secondo Dusi
di SILVIA MERICO
B
la bla bla, ovvero il parlare
a vanvera. Sulla logorrea
insensata del mondo contemporaneo si innesta l’attuale ricerca
espressiva di Fabrizio Dusi, artista milanese apprezzato anche
a livello internazionale, presente
in questi giorni a Crema con una
mostra personale allestita presso
lo spazio espositivo Metroquadro (inaugurata sabato scorso in
via Ponte Furio 22).
Dopo la maturità artistica e
il successivo diploma di web
designer, Dusi si orienta verso
il mondo della ceramica, che
diventa il suo ambito espressivo
d’elezione. Successivamente si
avvicina alla pittura, chiamando
‘BLA BLA BLA’: FINO
ALL’8 GENNAIO
ALLA GALLERIA
METROQUADRO
a raccolta le esperienze passate
attraverso un linguaggio che tutte le amalgama.
Il segno nero forte e incisivo,
i colori decisi e smaltati, i soggetti sintetici ed essenziali si
rifanno all’idioma del fumetto,
della “strip” e sono per ammissione stessa dell’artista una dichiarazione di appartenenza a
un mondo giovanile cresciuto e
nutrito coi cartoni animati.
A fronte di scelte estetiche
‘pop’, apparentemente leggere e
disimpegnate, Fabrizio Dusi affronta nei suoi lavori temi complessi e attuali, come la difficoltà della comunicazione (Parole
al vento, 2008; Blablabla, 2010),
l’isolamento dell’uomo nella folla, la complessità del rapporto di
coppia, la vuotezza delle parole
(Parole vuote, 2009).
Lo stile di tale ricerca figurativa, attualmente imperniata
in modo ludicamente ossessivo
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sulla bocca spalancata che vomita suoni, riesce a essere forte
tanto da farsi sperimentazione
per trasformare ogni cosa, i materiali e i supporti, le tecniche, la
tela, il plexiglass, la ceramica, il
bassorilievo e la scultura fino all’installazione. “Metroquadro”
(curatrice Ilaria Comandulli) si
connota come un nuovo spazio
espositivo con un occhio attento alle creatività emergenti e
alle ultime espressioni dell’arte
contemporanea e del design.
In occasione della vernice di
sabato scorso Metroquadro ha
voluto omaggiare la creatività di due designer cremasche,
Paola e Consuelo Coti, attraverso la presentazione di una
loro collezione di gioielli che
reinterpreta con gusto contemporaneo la storia dell’arte
gioielliera. Spinte dal desiderio di creare accessori speciali,
tra “costume jewelry” e gioielleria, le Coti hanno già debuttato a Parigi con una prima
collezione durante la settimana della moda autunno/inverno 2008.
La mostra rimarrà visitabile fino all’8 gennaio 2011, da
martedì a sabato, 9.30-12.30;
15.30-19.
I FILM
+
A
M
E
R
C
A
V ISTI
M. Zanotti
Rubrica
mensile
a cura
di Mara
Zanotti
U
n divertente film italiano svetta al primo posto della classifica
dei film più visti presso il cinema Multisala Portanova di Crema
(a proposito: “grazie per la consueta collaborazione”!), battendo il
pluripubblicizzato Cattivissimo me, cartoon in 3d che pure si aggiudica
il secondo posto. Ma il cinema italiano torna anche in quarta postazione con Maschi contro femmine, ancora una pellicola all’insegna del
sorriso, ma di qualità! Vediamo la classifica completa dei film più
visti prima di dare un’occhiata alle pellicole in uscita in questo mese
di novembre:
CLASSIFICA DEI 10 FILM PIÙ VISTI NEL MESE DI OTTOBRE:
1. BENVENUTI AL SUD
2. Cattivissimo Me 3d
3. Step up
4. Maschi contro femmine
5. Inception
6. Wall street 2
7. Paranormal activity 2
8. The town
9. Innocenti bugie
10. Adele e l’enigma del faraone
Segnaliamo un paio di film in uscita nel weekend del 26: Precious
di Lee Daniels, storia di ordinaria violenza domestica e sociale narrata con stile originale (Precious Jones ha diciassette anni, un corpo
obeso e un figlio nel ventre. A scuola viene derisa dai compagni anche perché non ha ancora imparato a leggere e scrivere. A casa la
madre non solo non la difende dalle violenze del padre ma la accusa
di averglielo rubato. Precious però, solo apparentemente ottusa, tiene
duro. Accetta l’offerta di iscriversi a una scuola con un programma
speciale e lì, finalmente, comincia il suo riscatto). Il secondo titolo
che ci sentiamo di consigliare è Il mio nome è Khan che si rivela come
la dimostrazione che il cinema indiano sa affrontare temi importanti
senza annoiare il pubblico (Rizvan Khan soffre di una forma di autismo che gli consente di comunicare meglio in forma scritta che
orale e che gli impedisce di intuire le reazioni altrui).
IDEE REGALO IDEE REGALO IDEE REGALO
L
n occasione della Festa di
Santa Cecilia (il cui culto
ricorre il 22 novembre) la
Commissione diocesana Musica per la Liturgia ha organizzato, come da tradizione il
32° incontro delle corali cremasche che accompagneranno la messa celebrata da S. E.
Mons. Oscar Cantoni oggi in
cattedrale alle 18. L’incontro
delle corali è stato organizzato con qualche giorno di
anticipo per venire incontro
agli impegni del Vescovo che
da sempre tiene molto a presenziare in occasione di tale
ricorrenza.
Il programma di oggi prevede all’ingresso l’esecuzione del brano Santa Chiesa di Dio di E.
Elgar e D. De Stefanis, quindi Signore Pietà, dalla Messa S. Pantaleone di F. Manenti; a seguire il Gloria di Picchi – Migliavacca mentre
il Salmo Responsoriale è affidato alla versione di G. Viabile Il signore
Giudicherà il mondo. L’acclamazione al Vangelo sarà accompagnata dall’Alleluia O’ Carrol eseguito prima dal coro guida seguito poi
dagli altri mentre al solo coro guida è stato assegnato l’Ave Verum
Corpus di E. Elgar a dvd e organo che verrà eseguito durante il
momento dell’Offertorio. Il Santo sarà quello di G.M. Rossi con
Osanna a 4dv elaborato da A. Dossena mentre l’Amen solenne sarà
eseguito da tutti a 4vd. Di L. Augustoni da Bach sarà l’Agnello di
Dio e il momento della comunione sarà accompagnato dal brano
Tu fonte viva da antifonario parigino del 1681 di G.F. Poma.
Il canto finale della celebrazione sarà Te lodiamo trinità di I. Franz
del 1774 adattato da G. Stefani.
Il coro guida sarà la Polifonica F. Cavalli diretta dal M° Alberto
Dossena mentre all’organo siederà Luca Tommaseo. Cantore solista Roberto Nichetti, direttore dei cori don Giacomo Carniti.
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6.30 Mattina in famiglia. Contenitore
6.30 Mattina in famiglia. Contenitore
6.45 Uno Mattina. Contenitore
10.50 ApriRai. Rb
10.00 Linea Verde Orizzonti. Rb
10.00 Verdetto finale. Rb
10.00 Verdetto finale
11.10 Tuttobenessere. Rb
11.05 Occhio alla spesa. Rb
10.55 Santa Messa
12.00 La prova del cuoco. Rb
12.00 Recita dell’Angelus
12.00 La prova del cuoco. Show
14.30 Lineablu. Rb
12.20 Linea Verde. Rb
14.10 Bontà loro. Talk show
16.15 Dreams Road 2010. Docum
13.10 Auto F1. GP di Abu Dhabi
14.40 Se a casa di Paola. Talk show
17.15 A sua immagine. Rb religiosa
16.35 Domenica in onda. Varietà
16.10 La vita in diretta. Contenitore
16.10 La vita in diretta. Contenitore
17.00 53° Zecchino d’oro. Musicale
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum 18.50 L’eredità. Gioco
18.50 L’eredità. Gioco
20.40 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco
20.35 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco 21.30 Mia madre. Miniserie
21.10 La baronessa di Carini.
21.10 Mia madre. Miniserie
20.15 Calcio. Italia-Romania.
21.30 Don Matteo 7. Serie
23.30 Speciale Tg1. Attualità
23.15 Porta a porta. Attualità
Film dramm
Amichevole
23.40 Memorie dal bianco e nero. Rb
1.00 Applausi. Rb
1.30 Sottovoce. Rb
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20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco
21.10 Ho sposato uno sbirro 2. Serie
1.45 Sottovoce. Rb
TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05
20.30 Soliti ignoti–Identità nascoste. Gioco
21.10 I migliori anni. Show
0.05 Tv7. Attualità
1.05 L’appuntamento. Rb
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9.00 Telefilm vari
10.15 Sulla via di Damasco. Rb religiosa
11.35 Mezzogiorno in famiglia. Varietà
13.25 Dribbling. Rb sportiva
13.45 Auto F1. GP di Abu Dhabi
15.30 Life Unexpected. Tel
17.00 Sereno variabile. Rb
18.35 Extra Factor. Talent show
19.30 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
21.05 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel
21.50 The Good Wife. Tel
22.40 Sabato sprint. Rb sportiva
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
8.35 Telefilm vari
9.30 Sorgente di vita. Rb religiosa
10.00 Tg2puntoit. Rb
9.50 Numero uno. Rb sportiva
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Varietà 11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.45 Quelli che aspettano. Varietà
13.50 Medicina 33. Rb
15.40 Quelli che il calcio e... Varietà
14.00 Pomeriggio sul 2. Talk show
17.05 Stadio sprint. Rb sportiva
16.10 La signora in giallo. Tel
18.05 90° minuto. Rb sportiva
17.00 Numb3rs. Tel
19.05 Numero uno. Rb sportiva
21.00 NCIS. Tel
21.05 Senza traccia. Tel
21.45 Castle. Tel
23.40 Vivere con il nemico. Film dramm
22.35 La domenica sportiva. Rb
1.10 Tg Parlamento. Rb
TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20
9.45 Rai Educational
11.00 I fatti vostri. Contenitore
17.00 Numb3rs. Tel
21.05 X Factor. Talent show
0.30 Squadra Speciale Lipsia. Tel
1.15 Tg Parlamento. Rb
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
17.00 Numb3rs. Tel
21.05 Sex and the City–Le ragazze sono
tornate. Film comm
23.45 Stracult. Rb
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
17.00 Numb3rs. Tel
21.05 Spazio Santoro/Annozero.
23.35 La storia siamo noi. Docum
TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20
17.00 Numb3rs. Tel
21.05 NCIS Los Angeles. Tel
21.50 Criminal Minds. Tel
22.40 Persone sconosciute. Tel
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
8.05 Zoro il ribellle. Film avv
9.40 L’ispettore Derrick. Tel
10.30 Il gran concerto. Per ragazzi
11.00 Rubriche varie
12.55 Ambiente Italia. Attualità
14.50 Tv Talk. Talk show
17.00 La 25a ora. Tel
17.45 Rubriche sportive
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.30 E se domani. Quando l’uomo
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
8.00 Zorro. Film avv
10.10 L’ispettore Derrick. Tel
11.00 Rubriche varie
12.55 Racconti di vita. Attualità
13.25 Passepartout. Rb d’arte
14.30 In 1/2 H. Attualità
15.05 Alle falde del Kilimangiaro
18.00 Per un pugno di libri. Gioco
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.30 Report. “L’autorità garante”
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.15 Agorà. Rb
11.00 Apprescindere. Rb
12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Julia. Soap
15.05 La Tv dei ragazzi di Rai Tre
16.00 Cose dell’altro Geo. Docum
17.40 Geo & Geo. Rb
20.10 Seconde chance. Soap
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Vieni via con me. Attualità
Inchieste
23.40 L’almanacco del Gene Gnocco. Show 23.15 Correva l’anno. Docum
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.15 Agorà. Rb
13.10 Julia. Soap
17.40 Geo & Geo. Rb
21.05 Ballarò. Attualità
23.15 Parla con me. Talk show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.15 Agorà. Rb
13.10 Julia. Soap
14.55 Calcio. Italia-Turchia Under 21
16.00 Geo & Geo. Rb
21.05 Chi l’ha visto?. Inchieste
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.15 Agorà. Rb
13.10 Julia. Soap
17.40 Geo & Geo. Rb
21.05 Flightplan–Mistero in volo. Film
TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24
9.15 Agorà. Rb
13.10 Julia. Soap
17.40 Geo & Geo. Rb
21.05 Articolotre. Talk show
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Loggione. Musicale
9.45 Gioco d’amore. Film sportivo
13.40 Grande fratello. Reality show
14.10 Amici. Talent show
15.30 Verissimo–Tutti i colori della
cronaca. Rotocalco
18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 C’è posta per te. Show
0.30 Grande fratello. Reality show
1.30 Striscia la notizia. (R)
2.10 Normandia: passaporto... Film
TG5 ore 8-10-8-13-20 e nella notte
6.00 Prima pagina. Informazione
8.50 Le frontiere dello spirito.
9.45 Verissimo. Rotocalco (R)
13.40 Grande Fratello. Reality show
14.00 Domenica cinque. Contenitore
20.40 Striscia la domenica. Show
21.30 Distretto di Polizia 10. Serie
23.40 Terra!. Attualità
1.30 Striscia la domenica. (R)
2.10 Betty Love. Film comm
8.40 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Show
16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore
21.10 Grande Fratello. Reality show
0.15 Mai dire Grande Fratello. Show
11.00 Forum. Rb
21.10 I Cesaroni 4. Serie
23.00 Matrix. Attualità
11.00 Forum. Rb
21.10 La vita è bella. Film dramm
23.30 Matrix. Attualità
11.00 Forum. Rb
21.10 Chi ha incastrato Peter Pan?. Show
23.30 Chiambretti Night. Show
11.00 Forum. Rb
21.10 Io canto. Show
24.00 Chiambretti Night. Show
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
6.45 Cartoni animati
10.45 Cotto e mangiato. Rb
11.05 Tv Moda. Rb
11.55 Samantha chi?. Tel
13.40 Til death–Per tutta la vita. Tel
14.10 Guerre stellari. Film fantasc
16.35 Camp Rock. Film musicale
19.30 Barbie e la magia della moda. Film
21.10 Harry Potter e l’Ordine della Fenice.
10.55 Knight Rider. Tel
11.50 Grand Prix. Rb sportiva
13.00 Guida al campionato. Rb sportiva
14.00 La storia infinita. Film fantasy
16.00 Capogiro Junior. Docum
19.00 Tom & Jerry. Cartoni animati
19.35 Bugiardo bugiardo. Film comm
21.25 Colorado. Show
0.35 Le iene. Show
2.00 Hard Luck–Uno strano scherzo del
destino. Film thriller
8.40 Telefilm vari
14.20 My name is Earl. Tel
14.50 Camera café. Sitcom
16.40 Telefilm vari
19.30 The bing bang theory. Sitcom
20.30 Trasformat. Gioco
21.10 Un’impresa da Dio. Film comm
23.05 Hellboy. Film thriller
8.40 Telefilm vari
16.40 Telefilm vari
21.10 300. Film storico
23.30 Mr Olympia 2010. Body building
8.40 Telefilm vari
16.40 Telefilm vari
21.10 Wild–Oltrenatura. Docum
24.00 Zelig Off. Show
8.40 Telefilm vari
16.40 Telefilm vari
21.10 CSI Miami. Tel
23.00 The Mentalist. Tel
8.40 Telefilm vari
16.40 Telefilm vari
21.10 Mi fido di te. Film com
23.25 All stars. Sitcom
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
8.50 Hunter. Tel
10.15 Carabinieri. Serie
12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
12.55 Detective in corsia. Tel
13.50 Il tribunale di Forum. Rb
15.10 Hamburg Distretto 21. Tel
15.15 Sentieri. Soap
16.45 Due amiche esplosive. Film comm
19.35 Tempesta d’amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Nico. Film pol
23.15 La vendetta di Carter. Film thriller
8.50 Hunter. Tel
16.15 Sentieri. Soap
16.50 Là dove scende il fiume. Film
21.10 Lie to me / Bones. Tel
23.10 Law & Order: Unità Speciale. Tel
8.50 Hunter. Tel
8.50 Hunter. Tel
16.15 Grand Hotel Excelsior. Film comm 16.15 Terremoto. Film dramm
21.10 Il fuggitivo. Film thriller
21.10 Il profumo del mosto selvatico.
23.55 Nightwatch–Il guardiano di notte.
Film sentim
23.15 United 93. Film dramm
Film thriller
7.55 Starsky & Hutch. Tel
8.50 Hunter. Tel
15.55 Il capitano di Castiglia. Film avv
21.10 Quarto grado. Inchieste
23.30 Formula per un delitto. Film thriller
1.55 Morti di salute. Film comm
TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
10.55 Otto e mezzo. (R)
11.25 Dr Oz Show. Talk show
12.30 Life. Magazine
14.00 Il terrore corre sul filo. Film thriller 14.00 Ci rivedremo all’inferno. Film
16.00 Atlantide. Docum
18.00 Adventure Inc. Tel
19.00 The District. Tel
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Exit–Uscita di sicurezza. Attualità 21.10 Impero. Docum
0.10 Victor Victoria. Show
1.25 Prossima fermata. Rb
14.00 Mussolini ultimo atto. Film dramm
21.10 Le invasioni barbariche. Talk show
0.45 La 25a ora–Il cinema espanso. Rb
incontra il futuro
23.40 Palco e Retropalco. Teatro
Film fantasy
24.00 Studio sport XXL. Rb sportiva
Rb religiosa
TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte
9.30 Marche. Docum
11.00 Ricette di famiglia. Rb
10.00 Santa Messa
12.55 Pianeta mare. Rb
13.25 Forum Bau. Rb
12.00 Melaverde. Rb
13.50 Forum. Sessione pomeridiana
15.15 Perry Mason. Film giallo
13.55 Tutti per Bruno. Tel
17.00 Monk. Tel
15.55 Cascina Vianello. Sitcom
16.35 Un esercito di 5 uomini. Film avv
18.30 Colombo. Tel
21.20 Don Camillo e l’onorevole Peppone.
21.10 La promessa. Film dramm
Film comm
23.50 Walking Tall: giustizia... Film azione 23.20 Controcampo. Rb sportiva
7.00 Omnibus. Informazione
10.00 Bookstore. Rb
11.20 Cuochi e fiamme. Rb
13.55 Rugby Test Matches.
7.00 Omnibus. Informazione
10.00 MODA. Rb
10.50 Otto e mezzo. Rb (R)
10.55 Otto e mezzo. Rb (R)
10.40 Innovation. Rb
11.20 Cuochi e fiamme. Rb di cucina
14.00 Torna, piccola Sheba. Film dramm 14.00 10 in amore. Film comm
Italia-Argentina. Amichevole
13.55 La bisbetica domata. Film comm 16.00 Atlantide. Docum
17.05 Il marito in collegio. Film comm
16.45 I magnifici sette. Tel
19.00 Chef per un giorno. Reality show 17.50 Cuochi e fiamme. Rb di cucina
20.30 In onda. Attualità
19.00 Chef per un giorno. Reality show 20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.30 L’ispettore Barnaby. Tel
20.30 In onda. Attualità
21.10 L’infedele. Attualità
21.10 Crossing Jordan. Tel
23.40 Victor Victoria senza filtro. Show 21.30 Niente di personale. Talk show. 23.50 Effetto domino. Rb di economia 23.00 Leverage. Tel
0.40 MODA. Rb
0.30 La romana. Film dramm
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.00 Musica & Spettacolo. Show
6.00 Documentario
6.30 Documentario
7.00 Telenova notizie
7.00 Mukko Pallino. Programma per
8.00 La chiesa nella città. Rb religiosa.
ragazzi (R)
(A cura di A. Braccini)
13.30 Novastadio. Rb sportiva.
14.00 I consigli di Guerino.
(A cura di G. Visnardi)
Rb di cucina
18.30 91° minuto.
18.15 La regione del Garda
Rb sportiva
(A cura di S. Cantiero)
19.30 Novastadio.
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Top Fuel.
24.00 Passo in Tv. (R)
Rb di motori
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
6.30 Documentario
6.30 Documentario
6.30 Documentario
7.00 Flying Doctors. Tel
7.00 Telenova notizie
8.30 Super Sea. Docum
8.30 A come Alpi. Docum
13.00 Dentro la città. Rb
8.30 Terra del Garda. Rb
18.00 A casa di Gloria. Cartoni animati 13.00 Dentro la città. Rb
18.00 A casa di Gloria. Cartoni animati 19.00 I consigli di Guerrino.
(a cura di Pinuccio Del Menico)
19.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina
18.00 A casa di Gloria.
Rb di cucina
19.45 Novastadio sprint. Aggiornamenti 19.45 Novastadio srpint. Rb sportiv
Cartoni animati
21.00 Linea d’ombra Lombardia. Attualità 19.45 Novastadio. Rb sportiva
dal mondo del calcio
21.00 Passo in tv. Show
23.15 A come Alpi. La montagna
23.00 TgN Flash
23.15 Top fuel. Rb di motori
23.45 Top fuel. Rb di motori (R)
attraverso l’esperienza. (R)
Attualità
6.30 Documentario
8.30 Hard Trek. Sport duri & faticosi
(a cura di Pinuccio Del Menico)
18.00 I consigli di Guerrino.
Rb di cucina
18.30 La chiesa nella città. Rb religiosa
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva
23.15 La regione del Garda. Rb (R)
6.30 Documentario
8.30 Body Show. Motonautica
18.00 I consigli di Guerrino.
Rb di cucina
18.30 Mukko Pallino. Per ragazzi
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
21.00 Linea d’ombra. Attualità
23.00 TgN Notte
23.15 Top fuel. Rb di motori (R)
V
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CINEMA
TELEVISIONE
“L’eredità”, un quiz
per tutta la famiglia
A Roma vince
una black comedy
di HOMO VIDENS
di PAOLA DALLA TORRE
C
elebre per la sua costante abbronzatura e per l’abitudine a non
portare la cravatta, Carlo Conti sta riscuotendo un buon successo di pubblico come padrone di casa del quiz a premi L’eredità, tutti
i giorni su Raiuno prima del Tg serale. Il programma va in onda
dal 29 luglio 2002; fino all’edizione 2005/2006 il conduttore è stato
Amadeus, dalla stagione 2006/2007 il testimone è passato a Conti,
affiancato da quattro ragazze di bella presenza chiamate “professoresse”. Al gioco partecipa un gruppo iniziale di sei concorrenti, che
si sfidano in diversi giochi a eliminazione progressiva.
Il gioco funziona con estrema semplicità e linearità; le domande
di cultura generale sono spesso intuitive; il conduttore riesce a stabilire un clima in cui la simpatia prevale sull’agonismo. Questi ingredienti, insieme alla mancanza di argomenti sconvenienti e volgari,
rendono L’eredità un programma
a misura di famiglia, in cui anche
i più piccoli in età scolare possono
cimentarsi nelle risposte e nella ricerca della parola che costituisce la
soluzione dell’indovinello finale.
Il montepremi in palio per ciascuna
puntata può anche essere consistente, ma generalmente il meccanismo
del gioco non permette di raggiungere cifre particolarmente elevate.
Sono molte le famiglie italiane
che, magari in attesa della cena o
del telegiornale, seguono il gioco
appassionandosi alle domande, soprattutto nella parte finale. Molti sono coloro che si annotano su un
foglio o su una lavagna magnetica le 5 parole finali per poi sottoporle ad amici e congiunti, sfidandoli a trovare il termine che deve avere
un legame logico, semantico o concettuale con esse.
Tra i molti quiz usa-e-getta che la televisione italiana propone,
L’eredità sembra essere uno dei più originali ed equilibrati dal punto
di vista del rapporto fra la difficoltà delle risposte da trovare e l’entità
dei premi in denaro. La fortuna gioca la sua parte, ma è soprattutto
l’abilità dei concorrenti a essere interpellata, insieme a quel minimo
di “cultura generale” di cui chiunque dovrebbe essere dotato anche
se non va in televisione a esibirla.
A parte il compenso per il conduttore e l’ingaggio delle soubrette
che lo accompagnano, il programma non è fra i più costosi, anzi:
sembra uno di quei rari casi in cui si riesce a ottenere il massimo rendimento (in termini di audience) con il minimo sforzo (in termini di
investimenti economici). La frequenza delle elargizioni del premio
finale non è tale da poter mettere in crisi le casse di “mamma Rai”.
Il programma si conferma così una scelta vincente e, a... Conti fatti,
finora è stato un investimento proficuo.
EducAzione
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DI CREMA
QUANDO IL GLUTINE DIVENTA UN NEMICO
Che cos’è la celiachia?
a celiachia non è un’allergia alimentare né
una intolleranza transitoria, ma una malattia autoimmunitaria scatenata, in soggetti geneticamente predisposti, dall’ingestione di glutine
presente in diversi cereali.
Questa patologia è significativamente più
frequente di quanto ritenuto in passato: 1 ogni
80/100 abitanti.
È caratterizzata sia da segni tipici quali diarrea, dimagramento, anemia, stanchezza, bassa
statura, dolore addominale, sia da segni atipici:
stipsi, alterazione del carattere (il piccolo paziente è spesso poco allegro), alterazioni dello
smalto dentario, tiroidite, diabete, dermatite
herpetiforme, artrite.
In età adulta la malattia può invece manifestarsi anche con infertilità, aborti, depressione,
osteopenia precoce.
Se mangiare glutine danneggia la mucosa intestinale – causa quindi carenze nutrizionali e
talvolta complicanze severe – non è però possibile fare diagnosi di celiachia se non si mangia
il glutine, per questo non si deve mai iniziare la
dieta prima di aver fatto alcune indagini.
Sul sangue la diagnosi si determina con esami specifici: immunoglobuline IgA, anticorpi
antiendomisio (EMA), anticorpi antitransglutaminasi (aTTG), anticorpi antigliadina (AGA) soprattutto nei piccoli.
Sarà indispensabile eseguire anche un’esofagogastroscopia con biopsia in duodeno (l’esame
istologico è il golden standard della diagnosi).
Vi sono vari gradi di danno della mucosa intestinale. L’unica terapia è la dieta priva di glutine
e non sono necessari farmaci.
I no assoluti della dieta sono a: frumento,
orzo, malto, farro, segale, kamut, crusca.
Non sarà solo necessario mangiare “prodotti”
senza glutine, ma ci si deve abituare ad assumere cibi naturalmente senza glutine come riso,
patate, carni, pesce, frutta, verdura. Per il resto,
si potrà fare qualunque cosa, compreso girare
il mondo!
Quando si segue una dieta appropriata, gli
esami diventano negativi nell’arco di un anno
circa e dovranno essere mantenuti sempre negativi.
Non si dovrà, se non in casi selezionati, ripetere
l’esame endoscopico, ma sarà opportuno eseguire controlli degli esami specifici per monitorare l’aderenza alla dieta.
I controlli clinici sono consigliabili una volta
l’anno; prima se compaiono disturbi quali diarrea, stipsi, anemia eccetera.
Attenzione: l’assenza di sintomi non significa assenza di malattia e non è vero che bastano
pochi milligrammi di glutine per avvertire i sintomi. A un celiaco è quindi del tutto proibito
assumere glutine.
L’Associazione Italiana Celiachia (AIC, www.
celiachia.it) si identifica proprio con il simbolo
spiga sbarrata; questa associazione può offrire
un grande aiuto per il sostegno, la sua capacità e
l’accuratezza informativa costante che offre.
* Unità Operativa di Pediatria,
Gastroenterologia pediatrica
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TUTTI I MARTEDÌ MATTINA DI NOVEMBRE
NUOVA SEDE Via Kennedy 26/b - CREMA
(ex Salatti)
tà che racconta è disperata, sull’orlo della
distruzione, confusa, euforicamente folle.
Una umanità desocializzata, che ha perso
certezze e valori di riferimento e che, di
conseguenza, adotta certi comportamenti.
Il Gran premio della giuria e quello del
pubblico sono andati invece alla danese
Susanne Bier, che in Heaven racconta una
storia che parla di guerra e di possibile-impossibile convivenza, invitando alla riconciliazione.
I premi agli attori sono invece stati assegnati al nostro Toni Servillo, che in Una vita
tranquilla (foto qui sopra, ndr)ci regala un’altra performance perfetta, disegnando il personaggio di un ex-camorrista che cerca di
rifarsi una vita in Germania, e a tutto il cast
femminile di Las buenas hierbas, pellicola
che affronta il tema dell’Alzheimer, malattia terribile che fa spegnere lentamente.
Altri premi sono stati assegnati a The
Poll, storia tedesca ambientata prima dello
scoppio della Prima Guerra Mondiale, e a
Dog Sweat, pellicola che fotografa la situazione dei giovani nell’Iran del dittatore Ahmadinejad, mostrandoci un volto inedito di
quella realtà. Un film realizzato tra difficoltà produttive e problemi di censura, che ha
la forza di un grido di libertà e mostra la
vitalità di un mondo sconosciuto all’interno di un regime che tende a nascondere e
reprimere tutto questo.
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta
dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire,
“Vai col liscio”
9.30 e 10.30: Rassegna
stampa locale
10.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco, edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco della sera
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
úö úö úö
Tutti i sabati dalle 9 alle 10:
“Segui l’onda”, consigli per il
weekend; dalle 10 alle 10.30:
“Il Sipario”, appuntamenti dei
teatri del nostro territorio; dalle 10.35 alle 11: “Un libro per
amico”, consigli del libraio;
dalle 11 alle 12: “Tuttincampo”,
rubrica di approfondimenti e
anticipazioni sul weekend sportivo cremasco.
Città Solidale
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
dott. TIZIANA GUADAGNINI *
Programmi
A
ll’edizione 2010 Festival del Cinema di
Roma, il premio come miglior film è
stato assegnato a una pellicola che affronta
uno dei problemi più scottanti della nostra
società: l’eutanasia.
Da molti anni a questa parte, infatti, il
cinema si è fatto portavoce, attraverso le
più svariate pellicole, di una serie di problematiche di carattere etico che riguardano la nostra contemporaneità e che sono
essenzialmente determinate dallo sviluppo
sempre più forte della tecnologia, medica
e non solo.
Oggi il cinema sembra essere il veicolo
perfetto per riflettere su tante questioni che
sono connesse alla bioetica, l’etica della
difesa della vita in un mondo ultra-tecnologizzato.
Il premio che i giurati di Roma hanno
assegnato a Kill me please, (foto in alto, ndr)
opera irriverente che, appunto, tratta l’argomento raccontando le vicende di una serie
di personaggi che si chiudono in una clinica
apposita dove possono scegliere di mettere
fine alle loro vite, è un’ennesima conferma
della forza di un cinema che sa farsi portavoce delle istanze della società che rappresenta e che si offre come strumento di
autocoscienza collettiva.
Nel Festival abbiamo visto tante pellicole
che si facevano testimoni di un passato che
non va dimenticato, e certamente il cinema
ha il compito di farsi memoria collettiva
di quello che è stato, di ricordare per poter
costruire; ma un suo altro valore è quello
di essere in grado di cogliere nodi problematici dell’attualità e portarli su un grande
schermo per condividerli col pubblico e invitare a una riflessione.
Certo, il regista belga Olias Barco tratta
il tema dell’eutanasia con una cifra stilistica sospesa tra il grottesco e lo splatter, dice
di essersi ispirato all’irriverenza del cinema
di Marco Ferreri e raggela il suo film in un
bianco e nero glaciale, realizzando un’opera
discutibile su più punti. In cui però un dato
salta subito agli occhi: il fatto che l’umani-
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L
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GRANDE DISTRIBUZIONE: BENE L’INDAGINE DELL’ANTITRUST
Prezzi gonfiati, una vecchia storia
“Q
uella dei prezzi gonfiati dalla terra alla tavola è, ahinoi, una vecchia storia che più volte
abbiamo evidenziato, denunciando l’illegittimità
dei ricarichi ingiustificati imposti a ogni passaggio
della filiera e chiedendo maggiori controlli e trasparenza nel settore. È per questo che accogliamo positivamente la notizia dell’indagine dell’Antitrust sul
ruolo della Grande Distribuzione Organizzata nella
filiera agroalimentare”. È quanto dichiara Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, esprimendo apprezzamento
per l’azione conoscitiva intrapresa dall’Authority.
“Approfondire le dinamiche concorrenziali della
GDO – prosegue Dona – è un importante elemento per fare chiarezza nella produzione agricola del
nostro Paese e correggere quei vizi del mercato che
non solo danneggiano i consumatori finali, anello
debole della catena, ma mettono anche a repentaglio l’intero comparto agro-alimentare”.
Di fronte a questo scenario, è sì fondamentale
l’attività di analisi e controllo dell’Antitrust, ma
è anche d’obbligo da parte di tutti il ritorno a un
mercato etico, che si faccia portavoce di una nuova abitudine morale. Proprio al tema dell’etica, di
quella delle imprese e dei consumatori, sarà dedicata la quarta edizione del Premio Vincenzo Dona in
programma a Roma il 25 novembre.
UNA BUFALA LA NOTIZIA
DEL LATTE SCADUTO E RIBOLLITO
La notizia secondo la quale il latte scaduto verrebbe ribollito e venduto ai consumatori come fresco
è una bufala che rischia di danneggiare l’immagine
di un alimento essenziale della nostra dieta quotidiana. Questo tam tam di mail era già comparso
nel 2007 e sta nuovamente circolando su Internet,
generando allarmismo e spavento tra i consumatori.
“In questi giorni – afferma Dona, segretario generale UNC –sono sempre più numerose le segnalazioni
di consumatori che ci chiedono se la notizia è da
considerarsi veritiera; e diversi sono gli elementi che
ci portano a escluderlo. In primis, in riferimento alla
temperatura di pastorizzazione: 190° C menzionati
nel testo ci sembrano essere un dato esorbitante. Ma
soprattutto, quand’anche la legge consentisse di riciclare il latte, così come si legge nel presunto scoop,
si tratterebbe, da un punto di vista economico, di
un’operazione più costosa persino della produzione del latte fresco (inferiore a 40 centesimi il litro)
e quindi le aziende non ne trarrebbero alcuna convenienza. Infine, per quanto concerne i numeretti
presenti sotto al tetrabrick, non ci risultano essere
assolutamente legati al numero di trattamenti, ma
piuttosto a un sistema di rintracciabilità del materiale di imballaggio stabilito dalle aziende produttrici
di Tetrapack. Tra l’altro – conclude Dona – chi realizza il tetrabrick non si occupa anche della produzione del latte, quindi la produzione dei pacchetti è
del tutto estranea a chi confeziona il latte”.
INFLUENZA: COME PREVENIRLA
Chi viene colpito dall’influenza deve mettersi a riposo, restare in casa ed evitare l’esposizione a sbalzi
termici. Con l’avvicinarsi della stagione invernale,
torna puntuale l’allarme influenza.“Per prevenire
la comparsa dei sintomi influenzali – si legge nella nota dell’UNC – è consigliabile adottare misure
igieniche come quella di lavare spesso le mani. Se
poi si manifestano febbre, sensazione di malessere,
mal di gola, raffreddore, è bene rivolgersi al medico
di famiglia, evitando di affidarsi a un pericoloso ‘fai
da te’ nell’assunzione di farmaci. Non dimentichiamo inoltre che la trasmissione del virus avviene soprattutto attraverso la respirazione: è dunque buona
norma coprirsi il naso e la bocca con un fazzoletto
quando si starnutisce o si tossisce, in modo da evitare di contagiare anche chi ci circonda. Per saperne
di più, consigliamo di consultare l’intervista al prof.
Donato Greco, epidemiologo e consulente dell’Istituto Superiore di Sanità, disponibile sull’home page
del nostro sito www.consumatori.it”.
UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI
Piazza San Michele 2 – 26100 Cremona
Tel/Fax 0372/28370
Sito web: www.consumatoricremona.it
52
La Cultura
SAN DOMENICO
SORESINA, TEATRO: Caffè all’opera
La musica giovane
arriva in teatro!
IL CONCORSO NAZIONALE DI
MUSICA LEGGERA ‘CITTÀ DI CREMA’
di GRETA MARIANI
rionfo di musica e gioventù per la
T
quarta edizione del concorso nazionale di musica leggera Città di Crema,
svoltosi domenica sera presso il teatro
cittadino. Davanti a una
giuria tecnica d’eccezione,
si sono esibite ben diciotto
promesse musicali del nostro territorio (9 solisti e 9
gruppi), proponendo brani
inediti o interpretando canzoni storiche del panorama
italiano e internazionale.
A giudicarli, il direttore
artistico dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo Bruno
Santori, il maestro Roberto Scarpa Meylougan, Dj
Ringo, l’architetto Mangoni del gruppo
Elio e le storie tese, il direttore dell’Istituto
Luigi Folcioni Alessandro Lupo Pasini, i
musicisti Giovanni Bressanelli e Maurizio Dell’Olio, il talent scout Cesario Savino, oltre ad autorità e altri esponenti della
P
Nella fotografia il gruppo dei vincitori
al Premio Musica Leggera “Città di Crema”
musica d’autore. A fianco della giuria tecnica, una giuria della critica che ha assegnato il premio al miglior testo inedito.
Sul palco si sono alternati, tra i solisti,
Francesca Marta Pavesi, Maria Corinna
Dossena, Claudio Vailati e Gloria Panetta con brani di Whitney
Houston, Gabriella Ferri,
Ray Charles e altri. Molti
cantautori hanno poi proposto i loro brani inediti:
Tarinii Ferrari (Cenere), Filippo Falcetta (Sometimes),
Francesca Curatolo (La
notte), Matteo Spicciariello
(Io e te). Grande entusiasmo anche per gli inediti dei
gruppi, come i Last Exile
(Fly Away), Quintocerchio
(Antidoto e veleno), Frenesia
(Lasciami vivere), The Hystrix (Along the
river). Con brani celebri si sono poi esibiti
i Lifestream, i Pulsar, i Crisalide, gli Hot
Pickers e i Band Wagon. Questi ultimi si
sono imposti sugli altri partecipanti, ottendendo un meritatissimo primo posto
BAND WAGON:
PRIMO POSTO
TRA I GRUPPI,
PER I SOLISTI
VINCE MATTEO
SPICCIARIELLO
TEATRO PONCHIELLI
Puro lirismo per “La
sonnambula” di Bellini
di LUISA GUERINI ROCCO
L
a stagione lirica 2010 del
teatro “A. Ponchielli” di
Cremona ha proseguito il suo
ricco cartellone con un fortunato titolo di Vincenzo Bellini, che ha anticipato di pochi
mesi il successo di Norma: La
Sonnambula che, nella seconda
recita, quella pomeridiana di
domenica 7 novembre, ha incontrato il gradimento del numeroso pubblico intervenuto.
Il puro lirismo belliniano, cifra espressiva tipica del
compositore catanese, si è
espresso qui ai massimi livelli, concentrando il valore della
partitura proprio nelle languide
melodie affidate ai protagonisti, all’interno di una vicenda
diversamente semplice e lineare, con pochi personaggi.
Questo nel primo atto ha
reso l’azione piuttosto statica e
di poco movimento, se non da
parte del coro, che ha sempre
assunto un preciso ruolo di rilievo.
Tutta la storia si risolve in
schermaglie amorose, dove un
equivoco sembra poter mandare a monte il matrimonio già
fissato fra i due innamorati. Il
lieto fine però trionfa, insieme
al principio della sincerità e
dell’onestà, che deve prevalere
ed essere pubblicamente riconosciuto.
La propensione per le belle
con You can’t always get what you want dei
Rolling Stones; altrettanto meritata la
seconda posizione degli Hot Pickers con
Much too young.
I vincitori hanno ottenuto rispettivamente un premio di 500 e 300 euro e l’accesso alla Master Class di Bruno Santori,
al fine di approfondire le loro conoscenze
e appartenenze musicali.
Al primo nella categoria ‘solisti’, il
cantautore Matteo Spicciariello e il suo
originale Io e te, seguito da Francesca Curatolo de La notte. La Curatolo si è inoltre
guadagnata il premio della critica per il
miglior testo inedito. Anche per loro 300
e 200 euro e accesso alla Master Class di
Santori.
Al termine della gara, belle esibizioni
di alcuni ospiti d’onore (e membri della
giuria), come gli Overdreams e il loro
nuovo singolo che fa da apertura all’ultimo album, Gio Bressanelli e Gianluca
Gennari con uno dei suoi testi dialettali
dedicato proprio a Crema, hanno accompagnato il pubblico al verdetto finale e
alle premiazioni.
arie liriche si percepisce già
nell’inizio affidato alla rivale in
amore Lisa, interpretata dalla
vincitrice del Concorso As.Li.
Co. Marina Bucciarelli, di cui è
emersa ancora un po’ l’immaturità vocale ed espressiva.
Il Coro del Circuito lirico
lombardo, diretto dal maestro
Antonio Greco, si è mosso con
disinvoltura sul palco, sia nei
momenti festanti, sia nel finale
del primo atto dove si fa accusatore del presunto tradimento
di Amina.
Questa ha preso la voce del
soprano australiano Jessica
Pratt, autentica interprete dalla
precisa dizione italiana, dotata
della purezza vocale ideale in
un ruolo belliniano, oltre a una
naturale propensione per le fioriture, i virtuosismi, gli accenti
modulati e le tenerezze espressive, in un procedere della melodia morbido e omogeneo nell’emissione.
Degnamente al suo fianco il
tenore Enea Scala, quale appassionato Elvino, dal timbro
gradevole e dalla sicura tenuta scenica, piena di slancio,
ben abbinato al soprano nei
duetti d’amore, ma anche nei
momenti solistici, dove è sta-
to meritatamente applaudito a
scena aperta.
I due protagonisti hanno
quindi riscosso il maggior successo, affiancati da alcuni ruoli
di contorno.
Tra questi discreta performance per Mihail Dogotari
(Alessio), Nadija Petrenko
(Teresa), Luca Granziera (un
notaro).
Il conte Rodolfo di Alexej
Yakimov ha assunto un’importante funzione all’interno della
vicenda, rivelando voce calda,
ma un po’ piatta nell’espressione per un timbro ancora da
rifinire.
La parte conclusiva della storia, con la seconda apparizione
di Amina quale sonnambula,
ha rappresentato il commovente scioglimento dei dubbi e dei
tormenti a favore del vero amore. Il direttore Massimo Albertini ha condotto con sensibilità
l’orchestra “I pomeriggi musicali”, sottolineando l’azione del regista Stefano Vizioli,
all’interno di scene di stampo
campagnolo più che montano,
rese vive e realistiche dalla bella luce soffusa sullo sfondo, per
la firma di Susanna Rossi Jost,
che ha curato pure i costumi.
a
V
enerdì prossimo 19 novembre, terzo appuntamento con la
rassegna di incontri organizzata dall’Aicc, Associazione
Italiana Cultura Classica, delegazione di Crema.
Presso la Sala dell’ex Biblioteca Conventuale del Museo Civico di Crema il prof. Mario Cantilena interverrà sul tema: Aiace
Telamonio: preistoria e carriera di un eroe.
Aiace era un leggendario eroe greco. È uno dei protagonisti
dell’Iliade di Omero e del Ciclo epico, cioè quel gruppo di poemi
che narrano le vicende della Guerra di Troia e quelle collegate
a questo conflitto.
M.Z.
PONCHIELLI: Brachetti apre la prosa!
L
a stagione di prosa del
teatro A. Ponchielli di
Cremona apre i battenti con
un artista di fama internazionale: dopo vent’anni di
assenza torna a Cremona
l’attesissimo Arturo Brachetti con il suo nuovo spettacolo Brachetti, ciak si gira!
Brachetti è considerato
uno dei più acclamati performers del pianeta tanto che il
Guinness Book of Records
lo annovera come il più veloce trasformista del mondo. In questa nuova performance Brachetti rivive il suo
amore per la settima arte e
cerca di riportare la meraviglia degli effetti speciali e
delle magie del cinema in
uno spettacolo dal vivo dove vola, scompare e si trasforma da
solo in una sessantina di personaggi. Un “one man show” che
racchiude il meglio del suo repertorio, per uno spettacolo sorprendente, uno zapping cinematografico esilarante che regala
emozioni e sogni. Lo spettacolo verrà proposto in due repliche
e sta facendo registrare il “tutto esaurito” al teatro Cremonese.
Brachetti, ciak si gira! sarà allestito martedì 16 e mercoledì 17 novembre sempre alle 20.30. Per chi volesse conquistarsi gli ultimi
posti a disposizione segnaliamo i numeri della biglietteria (10.30
- 13.30 e 16.30 - 19.30) 0372.022.001 e 0372.022.002.
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Rassegna: mercoledì, giovedì e venerdì ore 20
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AICC: l’incontro dedicato ad Aice
A Tavola con la Tradizione Cremasca!
18 17
28
Questa settimana
IL CAFFÈ
DELLA RASSEGNA
er il terzo anno consecutivo Caffè all’opera, la rassegna di video di Patrizia Sudati, torna al Teatro Sociale di Soresina
con il sostegno del Lions Club di Soresina. Una scelta precisa
quella di dare continuità a un progetto nato per neutralizzare un
diffuso timore nell’accostarsi all’opera e, proprio per questo, apprezzato non solo dal pubblico degli appassionati ma anche dai
meno coinvolti. La tecnologia che supporta i video di Caffè all’opera è un accessorio utile a divulgare notizie storiche, biografie di musicisti e di cantanti, aneddoti, ma anche un’opera nel suo complesso, con un linguaggio semplice e immediato integrato dall’uso di
immagini appropriate. Un programma diversificato quello di Caffè
all’opera che inizia eccezionalmente domenica 19 dicembre alle ore
16. L’aggancio letterario è fornito da un racconto fra i più popolari
e suggestivi riguardanti il Natale che è Canto di Natale di Charles
Dickens. L’incredibile e magica storia di Ebenezer Scrooge, fedelmente ripresa nel video, ha come elemento portante un inatteso
percorso fra le arie natalizie più conosciute della tradizione italiana
e di quella anglosassone, proposte in interpretazioni prestigiose. Venerdì 11 febbraio 2011 sarà la volta del video di Tosca di Giacomo
Puccini, l’opera in cui il dramma d’amore di Tosca e Cavaradossi
si svolge sullo sfondo degli avvenimenti storici di fine Settecento.
Venerdì 25 marzo, con un salto di quasi tre secoli, il video Antonio
Vivaldi e il suo tempo propone alcune arie d’opera e i famosi Concerti de Le Stagioni, percorrendo la storia del musicista che, da maestro
del coro dell’Ospedale della Pietà di Venezia, divenne una figura
prestigiosa e acclamata fino a ottenere un ruolo di primo piano nel
panorama musicale europeo. Venerdì 8 aprile 2011, riprendendo
gli omaggi già presentati nelle precedenti edizioni a Maria Callas,
Giuseppe Di Stefano, Franco Corelli, sarà la volta del video dedicato al tenore Mario Del Monaco – La voce e i personaggi. Valorizzare
l’opera e i suoi interpreti del resto è uno degli obiettivi dei video di
Caffè all’opera, con l’intento di analizzare, diffondere e ricordare,
con un linguaggio alla portata di tutti, la consistenza di un patrimonio artistico peculiare della cultura italiana.
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53
PRO PRIMA DIVISIONE
di FEDERICA DAVERIO
N
PERGOCREMA
Assalto al Sudtirol
per avere i tre punti
Ritratti
RISULTATI
Gialloblù
ella sfida di domani alle ore 14.30 a
Bolzano contro il Sudtirol l’ex gialloblù di turno sarà il centrocampista Mariano
Romano, che ha trovato molto più spazio ora rispetto a quando, lo scorso gennaio, era approdato
a Crema.
Allora, come vedi la sfida fra voi e il Pergo?
Attualmente vi trovate appaiate a quota 16 punti.
“Sicuramente è una sfida importante per entrambe le
squadre, con tanti giovani interessanti sia nel Sudtirol
che nel Pergo. Sarà una bella gara, fatta d’intensità e
carattere!”.
Il Pergocrema, nei mesi estivi, ha cambiato società e
ha deciso di puntare su una squadra molto giovane per
disputare questo campionato... “Il Pergo è una squadra
molto giovane ma con tanta personalità, visti i risultati, e se
c’è determinazione e voglia sono convinto che si può fare
molto bene anche con i giovani!”.
Qual è l’obiettivo del Sudtirol, quest’anno? “Il nostro
obiettivo e quello di salvarci, ma posso affermare che siamo un’ottima squadra, con qualità e quantità, e soprattutto
non abbiamo paura di affrontare nessuno. Ogni domenica
cerchiamo sempre di muovere la classifica, che è importante anche per il morale… A questo punto, speriamo di farlo
anche domenica contro il Pergo!”.
Per la sfida con il Sudtirol mister Maurizi dovrà fare a
meno dello squalificato Lolaico, quindi riprenderà il suo
posto Daniele Ghidotti, dopo aver scontato a sua volta un
turno di squalifica. Assenti, naturalmente, anche gli infortunati Pellegrini e Pambianchi, mentre rimane in dubbio
Rodriguez, che, multato per non essersi presentato la settimana precedente per la trasferta a Gubbio, domenica è
entrato nella seconda parte della gara offrendo una prestazione particolarmente sottotono. A centrocampo potrebbe
essere schierato Antonino Profeta.
Per la gioia dei tifosi, mister Maurizi durante l’incontro
dei cannibali con il presidente Bucci ha esclamato: “Con il
Sudtirol andiamo a riprenderci i punti buttati via contro il
Pavia e contro l’Alessandria”.
La sfida di domenica scorsa al “Voltini” contro i piemontesi, infatti, è terminata 1 a 1: il Pergocrema è passato subito in vantaggio con Mammetti, ma all’inizio del secondo
tempo l’espulsione di Lolaico ha condizionato il seguito
del match. I grigi hanno preso d’assalto la porta gialloblù e
dopo svariati tentativi, praticamente allo scadere, sono riusciti ad agguantare il pareggio: su cross di Marchesetti (cremasco d’origine, contestatissimo dalla Curva Sud), Scappini è riuscito a centrare l’angolino basso dove “san Russo”,
ancora stratosferico in campo, non è potuto arrivare.
Parecchia, ovviamente, la delusione a fine gara, soprattutto perché, nonostante il predominio dell’Alessandria da
quando il Pergo è rimasto in dieci uomini, si era riusciti a
manenere il vantaggio praticamente fino allo scadere: “Mi
dispiace prendere un gol al 90’ – ha commentato un ammareggiato Maurizi –. Mi è spiaciuto per l’atteggiamento
di qualcuno, perché quando fai i cambi, quelli che entrano
dovrebbero metterci il cuore (il riferimento alla prestazione di
Rodriguez sembra abbastanza evidente, ndr). Finiamo la gara
in dieci e non possiamo assolutamente permettercelo. Se
avessimo vinto, avremmo fatto quel salto di qualità che
sembra sempre che stiamo per fare... Per farla breve, ci
manca sempre un centesimo per fare un euro”.
Maurizi non ha mancato di sottolineare come anche gli
arbitraggi siano spesso e volentieri a sfavore del Pergocrema (anche se non vuole appigliarsi a questo per i punti lasciati sul campo): “Tre rigori contro, fino a oggi. Lolaico
ha sbagliato a tirare in porta e quindi è stato espulso; ma se
vogliamo ben vedere, il suo fuorigioco non c’era”.
Domani dunque il Pergo andrà in Alto Adige a disputare
una gara battagliera contro il Sudtirol.
Domenica scorsa contro l’Alessandria Mammetti ha
messo a segno la sua seconda rete stagionale: chissà mai
che sia la volta di bomber Maccan, ancora a digiuno e per
questo rammaricato: “Sto soffrendo tantissimo per non
aver ancora segnato. La nota positiva è che aiuto molto
i compagni e anche questo può servire a portare a casa i
risultati. Ma un attaccante, naturalmente, deve fare gol”.
Bassano Virtus - Gubbio
Como - Cremonese
Lumezzane - Paganese
Monza - Sudtirol
Pergocrema - Alessandria
Ravenna - Reggiana
Salernitana- Verona
Sorrento - Pavia
Spal - Spezia
iulio Daleno,
G
22 anni, di
Torino è il difenso-
re che per ultimo
in questa stagione
si è aggregato
alla truppa gialloGIULIO
blù. È “fidanzatisDALENO
simo” (la definizione è sua) con
la trentenne Simona, di Lanciano, conosciuta quando giocava in quella città.
Il tuo piatto preferito? “La pasta alla carbonara”.
L’ultimo film che hai visto al cinema? “Non ci
vado molto spesso, comunque Toy Story 3 in
3D perché vado matto per i cartoni animati
(potrei assoldarlo come babysitter! ndr)”.
Il tuo cantante preferito? “Renato Zero”.
E a questo punto della telefonata partono i
cori, allora chiedo a Giulio chi c’è con lui e
la risposta non tarda a venire: “Ci sono Riz-
0-1
1-0
2-0
3-4
1-1
2-0
2-1
0-0
1-1
Sopra: il centrocampista
ex gialloblù
Mariano Romano,
ora nelle file del Sudtirol.
Al centro: un momento
del match
tra Pergocrema
e Alessandria
(Si ringrazia la Società –
www.uspergocrema.it)
DOPO IL PAREGGIO
CON
L’ALESSANDRIA,
QUELLA IN ALTO
ADIGE SARÀ
SICURAMENTE
UNA BELLA GARA
FRA GIOVANI
GRINTOSI.
NOSTRA INTERVISTA
ALL’EX MARIANO
ROMANO
CLASSIFICA
PROSSIMO TURNO
Sorrento 23; Salernitana
21; Spal 20; Reggiana 19;
Alessandria 19; Gubbio 19;
Lumezzane 19; Pergocrema
16; Sudtirol 16; Cremonese 14; Pavia 14; Verona 13;
Bassano Virtus 12; Monza
12; Spezia 12; Como 12;
Ravenna 11; Paganese 10
Alessandria - Salernitana
Como - Bassano Virtus
Cremonese - Paganese
Gubbio - Pavia
Ravenna - Lumezzane
Reggiana - Spal
Spezia - Monza
Sudtirol - Pergocrema
Verona - Sorrento
za e Scotto, che ti salutano tanto e che hanno deciso di fare da sottofondo all’intervista!”. Andiamo bene...
Un tuo pregio e un tuo difetto? “Il pregio
credo sia l’essere disponibile con tutti,
mentre il difetto (e qui partono i ‘compagnisuggeritori’) è che sono un po’ permaloso”.
Un posto da consigliare per una vacanza?
“Come sai, prima di arrivare al Pergo giocavo in Grecia e nell’area vicino a Salonicco ci sono posti bellissimi, dove ancora
il turismo, soprattutto italiano, non è ancora presente in maniera massiccia come
sulle isolette meno sconosciute e, tra l’altro, i prezzi sono bassissimi”.
I tre compagni con cui hai legato di più?
“Rizza e Mugelli, perché sono quelli che
frequento più spesso anche fuori dal campo. Comunque vado d’accordo con tutti”.
Dopo averlo fatto sentire in colpa perché
alla telefonata stava assistendo Scotto e
non era citato tra i preferiti, Giulio, strema-
to dalla mia contestazione ha esclamato:
“E va bene, aggiungi Scotto!”.
Cosa farai quando smetterai di giocare?
“Il mio sogno è quello di rimanere nel mondo del calcio e più di tutto mi piacerebbe
diventare un allenatore”.
Le tre squadre più forti del girone? “Sicuramente la Salernitana, la Spal e, ovviamente, il Pergocrema perché sono convinto
che saremo la vera sorpresa di questo
campionato”.
La domanda che non ti ho fatto? “Cosa significa per me giocare a calcio? E rispondo: avere la possibilità di dare qualche
gioia a coloro che ci vengono a vedere,
soprattutto, regalare emozioni”.
Il trio mi saluta festosamente. Anche Scotto
vuole essere intervistato, ma gli spiego che
per ora siamo arrivati solo ai difensori…
lui è in attacco, quindi passerà ancora
qualche settimana!
F.D.
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PROMOZIONE
CALCIO GIOVANILE
Marco Denti della Luisiana: suo uno dei gol del derby
La Luisiana vince
il derby dell’Adda
Pergo Berretti,
trasferta amara
JUNIORES: PAREGGI A SUON DI GOL
B
I PANDINESI HANNO RIFILATO TRE SVENTOLE ALLO SPINO.
LA RIVOLTANA TORNA COI 3 PUNTI, PARI DELL’OFFANENGHESE
L
a Luisiana ha rifilato tre sventole (3-0) al Calcio Spino, rimasto in 10 sullo 0-0 per l’espulsione
rimediata da Lizzio; la Rivoltana è
andata a fare shopping a Soresina
(1-2); l’Offanenghese, pur sprecando qualcosa di troppo, ha conquistato un punto con l’Atletico Csv.
È caduta a domicilio la prima
della classe, lo Sporting S. Donato,
(3-4 col San Biagio) e la classifica si
è accorciata: adesso l’undici di Danilo Bianchetti, secondo in graduatoria, è a meno 3 dalla vetta. Un
gradino più sotto c’è la Luisiana,
che ha agganciato la Soresinese.
Sta soffrendo solo lo Spino, in questa prima parte di stagione: ha conquistato la miseria di 6 punti in 9
gare ed è fanalino di coda in compagnia di Tribiano e Castellana.
La Luisiana di mister Sichel
ha vinto il derby con questi uomini: Miccoli, Padovani, Bellandi, Fusar Poli, Favalli, De Ponti,
Marchesini (70’ Dognini), Campagnoli, Marco Denti, Abbà (78’
R��-G��. F
C��
P�� T��
Casalpusterlengo-Tribiano 0-0
Codogno-Settalese
3-0
Luisiana-Calcio Spino
3-0
M. Zanconti-Cavenago
2-1
Melegnanese-Castellana
0-0
Offanenghese-Atletico Cvs 1-1
Soresinese-Rivoltana
1-2
Sporting S.D.-S. Biagio
3-4
Sporting S.D. 20; Rivoltana 17;
Codogno 16; Luisiana 16; Soresinese 14; Offanenghese 14;
Cavenago 13; M. Zanconti 13;
Settalese 12; Melegnanese 11;
Atletico Cvs 11; Casalpusterlengo 9; S. Biagio 7; Calcio Spino
6; Castellana 6; Tribiano 6
Atletico Cvs-M. Zanconti
Calcio Spino-Melegnanese
Castellana-Soresinese
Cavenago-Casalpusterlengo
Rivoltana-Codogno
S. Biagio-Luisiana
Settalese-Offanenghese
Tribiano-Sporting D.D.
Moscovali), Bussi (65’ Labò). Lo
Spino ha risposto con: Remondina, Pizzochero (82’ Franchi),
Molinari, Malaraggia, Baroni,
Acanfora, Andrea Denti (73’
Ventaglio), Saba, Somenzi, Malusardi (62’ Longaretti), Lizzio.
I pandinesi hanno finalizzato al
44’ con Bussi, bravo a rubar palla a
Malaraggia, e nel secondo tempo,
in contropiede, con Marco Denti
(70’) e Dognini a 2’ dal termine.
Al settimo cielo mister Sichel,
perché i suoi ragazzi “hanno superato l’esame di maturità a pieni
voti”. Il collega spinese avrebbe
voluto sostituire Lizzio, che aveva
visto nervoso, nella ripresa, non
ha “avuto tempo”.
La Rivoltana, costretta a inseguire all’11’ (Ottolini), ha lasciato
il segno due volte nella seconda
frazione con Ferrario (62’) e Pappalardo (80’).
ECCELLENZA
Il Crema vince
e guarda avanti
ROSIGNOLI CECCHINO A CARAVAGGIO
“B
ravi, molto, ma guardiamo avanti”. Domenica
pomeriggio, mister Marco Lucchi Tuelli ha applaudito il suo
Crema 1908, capace di espugnare il difficilissimo rettangolo di
Caravaggio con la doppietta di
Rosignoli messa a segno tra il
68’ e il 85’, ma nel contempo lo
ha invitato a pensare al prossimo impegno, quello di domani,
quando a Crema sbarcherà la
Voluntas Osio, sconfitta all’inglese a domicilio dal Villa d’Almè, quindi smaniosa di ritornare sulla retta via.
È una vittoria di peso, quella
conseguita in terra bergamasca,
frutto di una prova maiuscola,
dell’ottima interpretazione degli schemi memorizzati da tempo. Il gol ci poteva stare anche
nella prima frazione, ma poco
male, è arrivato, anzi, ne sono
arrivati due, nella ripresa, li ha
firmati entrambi Rosignoli, con
una gran tegola (ha sfruttato
l’assist di Vitali), quello dell’1-0,
con freddezza il secondo grazie
all’imbeccata di Bodini (ha sradicato palloni a iosa dai piedi
degli avversari), che ha mandato
in archivio la contesa.
Il cecchino che ha risolto
la sfida si è reso pericoloso in
altre circostanze, ha fatto ammattire in più di un’occasione
la retroguardia del Caravaggio.
Sì, merita la palma del migliore
in campo, anche se domenica
scorsa è stata l’intera squadra a
esprimersi a livelli importanti.
CREMA 1908: Campana, Migliorati, Bellani, Labbadini, Dorigo, Agosti (86’ Veli), Touissi,
Rosignoli, Treccani (81’ Zanelotti), Bodini, Vitali (90’ Bonetti).
“Bisogna guardare avanti”, ha
insistito Lucchi Tuelli in questi
giorni. Per poter continuare a
far festa, i nerobianchi dovranno confermare di costituire “un
grande gruppo”.
El
El
El
TERZA CATEGORIA
R��-G��. B
Base 96-Real Milano
Caravaggio-Crema 1908
Ciserano-Trevigliese
Folgore Verano-Merate
Giana-Sondrio
Mariano-Ardor Lazzate
Nibionno-Curno
Vimercatese-Mapello
Voluntas Osio-Villa d’Almè
L’1-1 maturato sul campo di
Offanengo, secondo il condottiero dei giallorossi Luigi Sambusiti,
è un risultato equo: “Concretizziamo poco, anche se facciamo
girare bene la palla”. Entrambe
nella ripresa le reti dell’incontro.
Al vantaggio degli ospiti (61’), i
ragazzi cari al presidente Ghisetti
hanno risposto all’84’ dal dischetto con Fratelli.
ERRETTI – Trasferta amara del Pergocrema in suolo bresciano. I gialloblù sono stati puniti dal Lumezzane, che, dopo aver
rischiato nei primi minuti, ha messo fuori la freccia al 18’ e poi, insistendo in avanti, ha raddoppiato al 33’. Nella seconda frazione,
avara di emozioni, lo schieramento di mister Porrini ha accorciato le
distanze nel finale di contesa con Perrone su azione d’angolo. Oggi
il Pergo ospita la Sanbonifacese, piegata a domicilio (1-3) sette giorni
fa, dal Feralpi Salò.
JUNIORES REGIONALI – Tre pareggi a suon di gol: 4-4 del
Crema a Sesto Ulteriano; 3-3 del Calcio Spino, in casa, con la Sangiulianese e della Rivoltana a Borgolombardo; una sconfitta (0-2) del
Castelleone, tra le mura di casa per opera dell’Ausonia. Lo Spino
ha agguantato il 3-3 a 5’ dalla fine con Longaretti. La Rivoltana è
andata in gol con Motta, Tura e Pagnoncelli; il Crema con Saponaro
e Ricetti, entrambi autori di una doppietta. I nerobianchi sono stati
agguantati al 90’. Nella parte alta della graduatoria è cambiato poco:
lo Spino resta a una lunghezza dalla capolista Casalmaiocco, costretta dal Tribiano a dividere la posta.
Oggi il Crema ospita il Borgolombardo e il Calcio Spino va a trovare il Real QCM.
JUNIORES PROVINCIALI – L’Excelsior ha calato il settebello (7-0, gol di Scura, Zenelaj, Martinelli e doppiette di Maiocco e
Fosi) sul Chieve e ha agganciato in vetta la Sergnanese, sconfitta tra
le mura di casa (2-3 ) nel derbyssimo con la Pianenghese. A valanga
anche il Bagnolo, a farne le spese la Spinese. Il Trescore ha prevalso
di misura (3-2) sulla Luisiana; l’Agnadellese ha strappato l’intera posta al Pieranica (0-1, gol di Mazzocchi).
Nel girone B, l’Offanenghese ha disinvoltamente liquidato il San
Luigi (0-5, gol di Lucini e doppiette di Brazzoli e Pinardi) e continua a guardare tutti da lassù. Alle sue spalle la S. Paolo Gallignanese, vittoriosa sulla Grumulus grazie al gol di Danieli nel finale.
Sculacciata sonoramente la Ripaltese in quel di Salvirola (4-1).
Oggi da seguire, Luisiana-Excelsior e Offanenghese-Sported.
2-2
0-2
3-1
3-1
2-1
1-2
0-4
1-3
0-2
C��
Mapello 25; Folgore Verano
23; Villa d’Almè 22; Base 96
18; Trevigliese 18; Sondrio 18;
Vimercatese 17; Caravaggio
17; Ciserano 17; Crema 1908
16; Voluntas Osio 14; Mariano 14; Giana 13; Curno 12;
Merate 9; Real Milano 8; Ardor Lazzate 7; Nibionno 2
R��-G��. A
Sabbioni conduce,
Pieranica insegue
Camisanese-Pieranica
Castelnuovo-S. Carlo
Calcio Crema-Palazzo P.
Crespiatica-S. Francesco
Spinese-Or. Sabbioni
Vailate-Madignanese
IL SONCINO IN TESTA AL GIRONE B
Or. Sabbioni 17; Pieranica
15; Vailate 14; Crespiatica
13; Palazzo P. 11; Calcio
Crema 10; S. Carlo 9; S.
Francesco 8; Spinese 8; Camisanese 6; Castelnuovo 2;
Madignanese 0
Madignanese-Castelnuovo
Or. Sabbiani-Camisanese
Palazzo P.-Vailate
Pieranica-Crespiatica
S. Carlo-Spinese
S. Francesco-Calcio Crema
Ardor Lazzate-Nibionno
Crema 1908-Voluntas Osio
Mapello-Ciserano
Merate-Mariano
Curno-Base 96
Real Milano-Giana
Sondrio-Caravaggio
Trevigliese-Folgore Verano
Villa d’Almè-Vimercatese
Mister Cagnana del Palazzo Pignano
S
CALCIO FEMMINILE/D
Le “nostre” a secco
S
ono rimaste a secco sia la Doverese, in trasferta, che l’Excelsior
(3-4) a domicilio. La prima della classe, la Campagnola Bergamo,
ha rullato anche la Doverese di Piacentini: 5-0 il risultato finale di
una gara che si è incanalata subito nel migliore dei modi per l’undici orobico (passato a condurre dopo appena 2’), ma che poi è filata
via all’insegna dell’equilibrio sino a pochi attimi dal riposo, quando
l’estremo difensore cremasco Cogni è stato nuovamente costretto alla
capitolazione. Non c’è invece stata storia nella seconda frazione: su
un campo in sabbia, la compagine di casa nostra ha fatto più fatica e
ha rimediato altre tre reti. Si è così interrotta la striscia positiva della
Doverese, che domani affronterà la Nerazzurra (terza in graduatoria)
al pari dell’Excelsior, chiamata a confrontarsi con l’Almer Bergamo.
La formazione vaianese ha pagato a caro prezzo qualche errore di
troppo in fase difensiva e nella zona nevralgica del terreno. La Zanconti Treviglio è parsa alla portata, ma quando si sbaglia troppo, si
rischia una punizione severa e così è stato per la squadra allenata da
Martina, che pure aveva cominciato bene, passando in vantaggio dopo
appena 5’ con Franzosi, a suggello di una trama ben congegnata che ha
visto protagoniste anche Cassoni e Crespiatico. Immediata la risposta
delle ospiti (11’), che hanno sorpassato al 35’ e firmato l’1-3 in avvio
di ripresa (48’). La reazione delle nostre ha pagato, ha fruttato i gol
di Spoldi (61’) e Serrao (65’), ma a 4’ dal termine le trevigliesi hanno
nuovamente centrato il bersaglio.
El
C��
P��
P��
Rosignoli, autore
della doppietta del Crema 1908
0-2
2-4
1-1
0-2
1-3
1-0
oncino da una parte (vittorioso 2-0 contro l’Annicchese
con gol di Toninelli e Marino) e
Oratorio Sabbioni dall’altra (1-3
con la Spinese) hanno rispettato i
pronostici e detengono il primato
nei rispettivi gironi. I Sabbioni
con 17 punti, il Soncino in coabitazione con la Marini a quota 16.
Anche domenica scorsa, però,
sui campi di Terza non sono
mancate sorprese. Nel girone A,
il riferimento è alle ottime vittorie
esterne di S. Carlo e S. Francesco,
vittoriosi con Castelnuovo, 4-2, e
Crespiatica, 2-0. Se a Crespiatica
il “Sanfra” ha usufruito di due
calci di rigore nella ripresa, entrambi realizzati da Cremonesi,
a Izano è stata battaglia vera, con
i padroni di casa guidati da Bettinelli sempre pronti a rispondere
alle segnature ospiti. Il 4-2 finale
al 91’ realizzato da Bottalico.
La Madignanese non è riuscita
a cogliere la prima vittoria stagionale, pur dando segni di ripresa.
Il Vailate, ahimè, l’ha punita al 5’
della ripresa con Campagnolo. Il
forcing finale dei cremaschi non
ha prodotto quanto sperato.
Con un secco 2-0 il Pieranica
ha fatto il suo dovere a Camisano
stendendo Zurla e compagni al
6’ (Pelizzari) e al 47’ del secondo
tempo (Mazzoleri). I camisanesi di Sambusiti sono comunque
usciti dal campo con la certezza
di aver dato tutto. La stessa cosa
dovrà accadere domani con la
capolista Sabbioni, almeno se si
vuole cercare l’impresa.
Un giusto 1-1 è andato in scena
al “Dossena” tra il Calcio Crema
e il Palazzo Pignano. A Groppelli ha risposto Guerini per un pari
che accontenta tutti.
Detto del Soncino, nel raggruppamento B vanno segnalate la sconfitta della Frassati per
opera della Marini e il pari (2-2)
dell’Aurora Ombriano con la
Baldesio in una gara equilibrata.
Inutile lo sforzo finale dei cremaschi con i cremonesi ridotti in 9:
il 3-2 non è arrivato.
Per il Cr81 Duemila un’altra
sconfitta, stavolta con il forte Sesto 2010. Domani i big-match saranno Pieranica-Crespiatica, che
vale il 2° posto, e Palazzo-Vailate.
Interessante anche il derbyssimo
S. Francesco-Calcio Crema e Sestese-Frassati: i nostri desiderano
un rilancio in classifica.
LG
R��–G��. B
Baldesio-Ombriano
2-2
Frassati-Marini
1-2
Grumulus-S. Luigi
0-0
Or. Cava-Sestese
1-1
Sesto 2010-Cr81 Duemila 2-1
Soncino-Annicchese
2-0
C��
Marini 16; Soncino 16; Sestese 14; Ombriano 14; Sesto 2010 13; Grumulus 11;
Baldesio 8; Cr81 Duemila 7;
Frassati 6; S. Luigi 5; Annicchese 3; Or. Cava 2
P��
Annicchese-Baldesio
Cr81 Duemila-Grumulus
Marini-Sesto 2010
Ombriano-Or. Cava
S. Luigi-Soncino
Sestese-Frassati
Calcio dilettanti 55
PRIMA CATEGORIA
Giornata no
per le nostre
D
avanti a tutti c’è il Casalmaiocco; in fondo, purtroppo, il nostro Trescore, di nuovo a
secco: l’Orceana, che dista solo 3
punti dalla capolista, s’è rivelata
troppo forte, stendendo l’undici di
coach Zerbi con ben 5 reti.
In generale, comunque, è stata
una domenica storta per tutte le
cremasche: solo l’Agnadellese, peraltro beffata in zona Cesarini, ha
racimolato un punto. Per il resto,
sconfitte, sconfitte e sconfitte. Il Gabiano ha piegato 3-0 il Castelleone,
che ha fatto un passo indietro sul
piano del gioco; il Casalmaiocco il
S. Paolo Gallignanese per 2-1.
L’Agnadellese col Brembio ha
sfiorato il colpaccio, ma sul più
bello (e a recupero scaduto già da
60 secondi!) la rete di Gara ha fatto 1-1, riequilibrando le sorti di un
match che poteva e doveva essere
condotto in porto con la vittoria.
In realtà, cronometro alla mano,
lo era stato… La marcatura della
formazione guidata da De Capitani era arrivata poco prima del gol
ospite: all’85’ bomber Perolini aveva sfruttato una punizione di Dragoni per battere Soffientini. Poi la
svolta e il finale amaro.
Nella bella gara tra la nuova
capolista e il S. Paolo, i lodigiani
hanno giocato bene, pur senza
impressionare. Avanti per 2-0 con
Baglivi e Nervetti, in rete al 42’ e
50’, gli ospiti si sono visti avvicinare dai nostri a 10’ dal termine:
Cassani ha anticipato tutti in scivolata per l’1-2. La scossa finale non
prodotto il pari che sarebbe stato
meritato. In settimana il S. Paolo
ha quindi esonerato mister Pisoni:
in panchina da domani siederà il
nuovo Riboni, già impegnato nel
settore giovanile soncinese e ora
“promosso” in prima squadra.
Non senza assenze importanti,
il Castelleone è andato a far visita
al Gabiano a Borgo San Giovanni,
rimediando 3 reti e non realizzandone neanche una. Dopo un primo tempo incolore, i nostri hanno
subìto i tre gol nel corso dei secondi 45 minuti: al 16’ Lazzaroni ha
sfruttato un corner, al 21’ Frosio
ha colpito in contropiede e nel recupero Bertolini ha sfruttato una
disattenzione gialloblù per chiudere la pratica definitivamente.
Veniamo al Trescore. Se fino
alla domenica prima, Ziglioli e
compagni avevano dimostrato
quantomeno carattere, combattendo fino alla fine, con i bresciani
dell’Orceana la musica è cambiata: i trescoresi sono stati in balìa
R��-G��. H
Agnadellese-Brembio
1-1
Casalmaiocco-S. Paolo. Gall. 2-1
Gabiano-Castelleone
3-0
La Locomotiva-Real Casal 2-1
Montanaso-Casalbuttano
3-1
Orceana-Trescore
5-0
Real Qcm-Riozzese
3-2
Vidardese-Villatavazzano
0-1
C��
Casalmaiocco 19; Brembio
19; Real Casal 17; Orceana
16; Casalbuttano 16; Agnadellese 16; La Locomotiva
15; Vidardese 13; Montanaso
13; Real Qcm 11; Castelleone 10; S. Paolo Gallignanese 9; Gabiano 9; Riozzese 8;
Villatavazzano 7; Trescore 2
P��
Brembio-Gabiano
Casalbuttano-Agnadellese
Castelleone-La Locomotiva
Real Casal-Casalmaiocco
Riozzese-Vidardese
S. Paolo Gallignanese-Orceana
Trescore-Real Qcm
Villatavazzano-Montanaso
degli avversari per tutti i 90 minuti.
La classifica piange e domani in
casa con il Real Qcm si attende la
riscossa. Agnadellese e Casalbuttano, a quota 16 entrambe, se la
giocheranno per le posizioni che
contano; il Castelleone cercherà di
fermare la lanciatissima Locomotiva, mentre il S. Paolo attende i
“cugini” dell’Orceana, che hanno
dimostrato di essere in ottima forma. Staremo a vedere.
Luca Guerini
BASKET C DIL.
Erogasmet, vittoria
strappata con forza!
di TOMMASO GIPPONI
U
na vittoria strappata con le unghie e con i denti, di quelle che psicologicamente possono indirizzare una stagione. L’Erogasmet si è risollevata
dal suo momento negativo battendo davanti al proprio caldissimo pubblico il Costa Volpino al termine
di una gara dalle mille emozioni, risolta solo negli
ultimissimi secondi anche con un pò di fortuna, ma
voluta e ottenuta soprattutto con grande cuore. I
biancorossi in questo periodo non sono al meglio
della forma, sia atletica sia anche a livello di chimica, e questo è palese e lo si è visto anche contro
la quotata compagine bergamasca. Hanno però carattere e sono un gruppo unito, e questo tante volte
basta per superare l’ostacolo. Contro Costa sabato
scorso l’inizio è stato tragico, con un primo quarto
dove si è sfiorato il record di più palle perse che tiri
tentati (non segnati, solo tentati), con 12 contro 13,
e dei bergamaschi che pur senza sfavillare si tenevano comodamente avanti di 8 lunghezze.
Con l’attacco fuori fase, una difesa porosa, e col
morale a terra da tre ko consecutivi c’erano veramente tutti gli ingredienti affinché anche questa partita
si risolvesse in una debacle totale, con coach Alessandro Galli che, ancora in tribuna a scontare l’ultima giornata della squalifica rimediata al derby con
Cremona, si sgolava per cercare di dare una scossa ai
suoi. Che è puntualmente arrivata.
Pur con tante difficoltà offensive, Crema non ha
smesso di difendere, e col passare dei minuti è riuscita a mettere dei sassolini negli ingranaggi offensivi degli ospiti, in particolare di Marco Guerci, l’ex
Treviglio autentico fuoriclasse per questa categoria,
che alla lunga è stato decisamente limitato. Nell’altra
metà campo l’Erogasmet aveva poco dagli esterni,
nonostante si registrava il positivo ritorno di Rossetti, ma aveva tantissimo dai suoi lunghi. Paolo Denti
e Gigio Ciocca si caricavano l’attacco sulle spalle e
continuavano a martellare il canestro avversario.
Nella ripresa i padroni di casa tentavano anche un
allungo sul 49-41, ma venivano ripresi quasi subito.
Arrivava quindi un ultimo periodo davvero equilibrato, sempre giocato punto a punto dalle due squadre. Nel finale due canestri di Rossetti e un libero di
Degli Agosti davano a Crema il più uno, con l’ultimo possesso a Costa Volpino. Proprio Guerci ha la
palla della vittoria allo scadere ma la sua conclusione si spegneva sul ferro, con urlo liberatorio di tutto
il clan biancorosso. Un successo cui dare continuità.
Questa sera Ciocca e compagni saranno di scena a
Desio, per affrontare una squadra autrice finora di
un campionato da tre vittorie e altrettante sconfitte,
l’ultima nello scorso turno a Scandiano.
La squadra cremasca a canestro
Una gara sicuramente difficile, e se l’Erogasmet
vorrà vincerla dovrà mettere sul parquet tutta l’intensità e la voglia dell’ultimo impegno. La classifica ancora molto corta di questo campionato lascia
aperti davvero tutti gli scenari possibili.
Erogasmet Crema-Costa Volpino 66-65 (1220, 30-31, 51-49)
Erogasmet Crema: Denti 20 (8/17 da due),
Sperolini ne, Marchetti 9 (2/6, 1/3), Marelli 4
(2/2, 0/1), Rossetti 10 (2/2, 1/4), Degli Agosti 4
(0/3, 1/3), Vacchelli, Vailati ne, Ciocca 19 (8/9),
Rota. All. Dognini.
Risultati 7a giornata: Correggio-Lissone 57-71;
Scandiano-Desio 71-60; Virtus Bergamo-Diemme
Trade 75-73; Rho-Lecco 77-79; Erogasmet Crema-C. Volpino 66-65; Pisogne-S. Bonifacio 66-74;
Mg KVis Piadena-Ferraboli Brescia 62-78; Cantù
a riposo.
Classifica: Diemme Trade 12; Scandiano 10,
Brescia 10; Lissone 8, Pisogne 8, Erogasmet 8;
C. Volpino 6, Cantù 6, S. Bonifacio 6, Desio 6,
Lecco 6, Virtus Bergamo 6; MgKVis 4; Rho 2;
Correggio 0.
Prossimo turno: Cantù-Correggio; Diemme
Trade-MgKVis Piadena; S. Bonifacio-Virtus Bergamo; Ferraboli Brescia-Pisogne; Desio-Erogasmet Crema; Lissone-Rho; C. Volpino-Scandiano; Lecco a riposo.
SECONDA CATEGORIA
L’Excelsior lassù
in beata solitudine
G
iornata da ricordare per la neopromossa Excelsior: ha espugnato, seppur a fatica (0-1, gol di Baratella al 24’ su assist, involontario s’intende, dell’arbitro), il rettangolo del Casaletto Ceredano
ed è balzato al comando in solitudine per la concomitante sconfitta,
peraltro tra le mura di casa (1-3), del Chieve. A proposito si sconfitte: la Doverese, sul proprio terreno, ha steccato nel derby col Monte
Cremasco.
Prove convincenti e vittorie robuste di Pianenghese e Ripaltese a
spese di Oratorio Offanengo e Bagnolo: l’undici “orange” ha calato il
poker, i “marèi” hanno fatto altrettanto. Dopo un ottimo avvio stagionale, la Montodinese non riesce più a fare risultato: domenica è stata
piegata in riva al Serio dallo Zelo. Il Romanengo sta convincendo e la
conferma si è avuta domenica: la matricola allenata da Brambillaschi
ha rimandato a casa a mani vuote la Sergnanese. Decisiva è risultata
la rete di Raimondi al 67’ su calcio di punizione. Lo schieramento di
Eugenio Scorsetti ha reagito con veemenza, ma senza fortuna.
Il Salvirola di Mussa, cogliendo l’intera posta in casa della Scannabuese, si è portato al secondo posto in compagnia di Chieve e Zelo.
La rete che ha deciso la sfida, interessante, l’ha griffata Gorlani al 40’
con una sventola dal limite su cui nulla ha potuto Vallone.
Il Chieve ha rimediato tre sberle ed è stato detronizzato. Costretta a
inseguire al 25’, l’ex capolista ha rimediato al 40’ con Patrini, ma nei
secondi 45’ il Sordio ha lasciato il segno due volte, tra il 50’ e il 57’,
e per i ragazzi di Cavalli è stata notte fonda. La Doverese, che per gli
addetti ai lavori sarebbe, unitamente al Chieve, la squadra da battere,
funziona a corrente alternata. Domenica ha giocato bene a sprazzi ed
è stata punita dal Monte Cremasco, in gol sul finire di primo tempo
con Brunetti su calcio di punizione. In avvio di ripresa, l’uomo che ha
deciso il derby è andato vicinissimo al raddoppio, ma ha dovuto fare
i conti con Villa, la saracinesca avversaria.
La Pianenghese ha scordato il passo falso di sette giorni prima grazie ai gol di Marchi (44’), Sarra (60’), Spini (91’) e Bianco (92’). Nel
conto anche il rigore fallito da Manenti all’88’.
La Ripaltese ha festeggiato con le reti firmate, tutte nella ripresa, da
Cattaneo (70’ e 82’), Giavaldi (74’) e Guerini (86’).
Esagerato il Formigara, che ha fatto cinquina (5-0: Nigrotti, Sudati,
Lucini Paioni, Bergamaschi e Favoni sul taccuino dei marcatori) a
spese del San Fiorano.
El
R��-G��. J
Casaletto Cer.-Excelsior
Chieve-Sordio
Doverese-Monte Crem.
Montodinese-Acop. Zelo
Pianenghese-Or. Offanengo
Ripaltese-Bagnolo
Romanengo-Sergnanese
Scannabuese-Salvirola
0-1
1-3
0-1
0-1
4-0
4-0
1-0
0-1
C��
Excelsior 20; Chieve 18; Salvirola 18;
Acop Zelo 18; Doverese 14; Sordio 13;
Pianenghese 13; Monte Crem. 12; Romanengo 12; Sergnanese 11; Or. Offanengo
11; Montodinese 10; Casaletto Cer. 9;
Bagnolo 9; Ripaltese 8; Scannabuese 1
P��
Bagnolo-Scannabuese
Excelsior-Chieve
Monte Crem.-Montodinese
Acop Zelo-Ripaltese
Or. Offanengo-Doverese
Salvirola-Casaletto Cer.
Sergnanese-Pianenghese
Sordio-Romanengo
R��-G��. K
Cicopieve-Cannetese
Corona-Castelvetro
Formigara-S. Fiorano
Paderno-Zaccaria
Persico Dosimo-Acquanegra
S. Stefano-Pescarolo
Spinadesco-Torrazzo
Trigolo-Sported Maris
1-2
3-2
5-0
2-2
2-0
2-1
2-2
0-2
C��
S. Stefano 25; Formigara 21; Sported
Maris 20; Torrazzo 17; Trigolo 16;
Cicopieve 14; Persico Dosimo 12; Cannetese 11; Zaccaria 10; Spinadesco 10;
S. Fiorano 9; Castelvetro 8; Corona 8;
Pescarolo 7; Paderno 5; Acquanegra 3
P��
Acquanegra-Trigolo
Cannetese-Corona
Castelvetro-Spinadesco
Pescarolo-Persico Dosimo
S. Fiorano-Paderno
Sported Maris-Cicopieve
Torrazzo-Formigara
Zaccaria-S. Stefano
BASKET D REG.: SimeComm imprevedibile
Soluzione
Udito
D
B
ellissimo successo esterno per la Soluzione Udito Crema, passata sul non
facile campo dell’Idea Sport
Milano per 50-58. Le cremasche, classifica alla mano,
partivano come favorite, e
hanno avuto il merito di non
sottovalutare l’impegno, tenendosi saldamente avanti
sin dal primo periodo fino a
sfiorare la doppia cifra di
vantaggio. Nel finale di secondo quarto Milano si è
riavvicinata ma già nel terzo
quarto Crema ha riallungato, sfruttando la verve offensiva di Capoferri e Benevelli. Nell’ultimo quarto l’Idea
Sport ha provato l’ultimo
riavvicinamento ma la Soluzione Udito ha saputo piazzare la zampata decisiva.
Merito ancora di Benevelli,
ma anche di un canestro allo
scadere dei 24 secondi di
Brognoli e una tripla di Norma Rizzi, arruolata all’ultimo secondo per il match.
Una vittoria che consolida
la posizione di centro classifica delle cremasche, esattamente in linea con gli obiettivi stagionali. Il prossimo
match vedrà le biancoblù
impegnate questa sera in
casa alle 20.30 (palestra Cremonesi) contro il Cerro
Maggiore, una gara contro
una pari classifica che potrà
dare a coach Soffiantini tante indicazioni in più.
tm
Idea Sport Milano-Soluzione Udito Crema 50-58
(9-14; 26-29; 38-42)
Soluzione Udito Crema:
Capoferri 15, Festari 6, Caccialanza, Pedrini, Benevelli
20, Brognoli 2, Lavarini 6,
Schiavini, Lodi 3, Rizzi 6.
All. Soffiantini.
Classifica: Albino 12;
Canegrate 10, Rho 10, Villasanta 10; Giussano 8,
Cerro Maggiore 8, Mariano
8, Varese 8, Soluzione Udito 8, Fino M. 8; Cucciago
4; Busto 2, Idea Sport MI 2;
Melzo 0, Garbagnate 0.
avvero imprevedibile la
SimeComm Ombriano,
che domenica scorsa ha conquistato il successo più bello
della sua stagione, finora, andando a sbancare il parquet
dell’Albino capolista. 70-77 il
punteggio finale di una gara
che i rossoneri hanno cominciato non bene, ma che li ha
visti in grande crescendo fino
all’allungo finale. “Grande
successo in quel di Albino –
commenta il dirigente responsabile ombrianese Vittorio Soldati – campo imbattuto della
capolista, reduce da 4 vittorie
consecutive. Gara di spessore
per la nostra squadra, con ben
4 uomini in doppia cifra e due
rimonte davvero degne di note
nonostante le difficoltà nell’affrontare la zona schierata da
una squadra piena di giocatori
con esperienza in categorie superiori (Drusin, Gregis, Botti, Zambelli). Partenza a rilento (17-4 Albino) con troppi errori al tiro e una difesa molle sotto le plance.
Primo break propiziato da Maccapanni e Malusardi, che rintuzzano e sorpassano in chiusura di tempo (34-39 con tripla di Piloni). Inizio terzo periodo con massimo vantaggio sul +7 al 25’; da lì però un
buio di 5 minuti chiuso da una bomba siderale di Drusin per il 62-53,
massimo vantaggio orobico. La nostra ottima difesa sullo stesso Drusin (5/20 alla fine) ci consente però un super parziale di 14-0, griffato
da 2 coast to coast perentori di un ottimo Patroni. Altre due triple di
Piloni, il migliore con Maccapanni, ci schiudono le porte della vittoria
on the road che mancava da un anno esatto grazie anche a un ultimo
quarto eccellente per gestione e intensità. Ora altro viaggio in quel di
Chiari (gara giocata ieri sera), campo difficile ma squadra reduce da 4
sconfitte di fila. Da tenere d’occhio i veterani Piceni, Pagani e Lochis,
già affrontati in parecchie occasioni”.
Albino-SimeComm Ombriano 70-77 (21-13; 34-39; 62-55)
Ombriano: Martinenghi, Zecca ne, Cerioli 3, Galli 4, Maccapanni
18, Piloni 16, Malusardi 12, Bergamaschi ne, Patroni 18, Premoli 6.
All. Giovanetti.
Classifica: Asola 12; Valtesse BG 10, Mozzo 10, Castegnato 10,
Albino 10; Steda 8, SimeComm 8, Roncadelle 8; Golden St. BS 6,
Verdello 6, Romano 6, Floris 6, Chiari 6; Seriana 2, Manerbio 2, Gardonese 2.
PROMOZIONE
Una sola vittoria per le formazioni cremasche in Promozione nell’ultimo turno, ed è stata della Conad Offanengo, capace di superare
tra le mura amiche il Casalmaggiore. 73-69 il finale di una gara che
i cremaschi hanno quasi sempre condotto, pur senza grossi margini,
e ottima prova di tutto il collettivo di Poggioli. Continua a deludere
invece la Tecno Imballi Crema, che dopo le dimissioni di coach Baratti è andata a perdere anche sul campo non impossibile del Fadigati
Cicognolo per 59-50, arrivando al terzo stop di fila. I cremaschi hanno
chiuso la prima metà avanti ma nella ripresa hanno trovato grandi difficoltà, segnando solo 18 punti e subendone 33, nonostante le buone
prove dei nuovi Andrini e Scaratti (rispettivamente 16 e 18). Un’altra
battuta d’arresto invece per la Banca dell’Adda Rivolta, largamente
superata 86-55 a Viadana. I rivoltani non sono mai stati in partita,
crollando definitivamente nella ripresa.
Classifica: Sama Sustinente 8; Sintostamp 6, Ecology System 6,
Term. S. Filippo 6, Fadigati 6, C2 Group 6, San PioX 6; ÈPiù 4, Conad Offanengo 4; Tecno Imballi 2, Negrini Quistello 2; Sforzesca 0,
Dieffe Soresina 0, Bcc Adda e C. 0, Deportivo 0.
tm
56
Sport
KARATE
BASKET A2
La Tec-Mar
è straordinaria
GKA: premiata con
due nuovi 2° dan!
L
a scuola di karate e difesa
personale GKA ha avuto
modo di impreziosirsi ulteriormente grazie agli esiti brillantemente positivi degli esami per
secondo dan che si sono tenuti
recentemente a Brescia.
Per l’occasione la palestra bresciana ha ospitato la commissione regionale della Libertas
composta dai Maestri Mauro
Brescia, Filippo La Noce e Andrea Zilioli che doveva valutare
gli esami per il passaggio di grado, per l’acquisizione dei brevetti
di allenatori, d’istruttori e per il
primo livello di difesa personale.
Alessandra Brocca e Alice
Malusardi, allieve del prof. Gabriele Ruggeri (nella foto), direttore tecnico della GKA di Montodine, hanno sostenuto gli esami per
conseguire il prestigioso grado di cintura nera secondo dan.
Nel karate i gradi partono dalla cintura bianca per salire attraverso i
diversi colori, fino alla cintura nera 1° dan.
Successivamente, solo una pratica costante, una dedizione appassionata, un’acquisizione sicura di competenze tecniche, può consentire di
accedere agli esami per il secondo dan.
Il pomeriggio di domenica si è trasformato in una kermesse spettacolare che ha visto i diversi esaminandi esibirsi nei rispettivi programmi.
Quattro le tipologie di prove sostenute da Alessandra e Alice: il kihon,
il kumite, il kata e il bunkai
Durante il bunkai inoltre, Brocca e Malusardi hanno impreziosito il
loro esame con tecniche di difesa personale basate su chiavi articolari,
messa in leva dell’avversario, proiezioni a terra, tipiche dello stile praticato nella GKA, lo shito ryu.
Gli esami si sono conclusi con i personali complimenti sia degli esaminatori che dei ‘colleghi’ che hanno parimenti affrontato gli esami.
di TOMMASO GIPPONI
S
traordinaria Tec-Mar Crema! Le biancoblù sono andate a espugnare 47-49 quel
campo di San Martino di Lupari dove in
passato erano arrivate tante cocentissime delusioni. E lo hanno fatto con una prestazione
tutta cuore e grinta, di quelle che ormai sono
diventate il marchio di fabbrica di questa
squadra. Tanto che ormai la striscia di successi consecutivi è arrivata a tre, tre partite
che peraltro si somigliano tutte, equilibrate
davvero fino all’ultimo possesso e vinte col
carattere.
Ancora meglio se si traccia un bilancio
di queste prime sei giornate, col Team saldamente nel gruppetto delle quarte in classifica con quattro vinte e due perse (queste
peraltro sempre in volata e non senza sfortuna), ma soprattutto dopo aver affrontato
già ben 4 viaggi lontano dalla Palestra Cremonesi, dove storicamente il Team raccoglie
meno che in casa. Meglio sarebbe difficile,
oggettivamente, considerando anche che le
cremasche sono ben lontane dalla miglior
condizione possibile. Tutte sono alle prese
con problemi fisici, e anche durante la partita si è fatta male Caccialanza, uscita nel primo quarto per un colpo al ginocchio, anche
se poi è rientrata e ha saputo rendersi utile
nel finale palpitante. Una gara dove le cremasche erano partite molto bene, tenendo-
MOTO CLUB: un libro celebrativo
si avanti con grande personalità per tutta la
prima frazione. Si segnava comunque poco,
ma Barbiero e compagne difendevano come
se si trattasse di una finale, buttandosi letteralmente su tutti i palloni. Nella ripresa la
foga delle padrone di casa si faceva davvero
veemente, ma il Team non andava mai sotto, e riusciva a presentarsi all’ultimo minuto
avanti di due. Pegoraro per le padovane pareggiava però a 8” dalla fine e la gara sembrava indirizzata verso il supplementare.
La Tec-Mar ci credeva comunque, soprattutto Annalisa Censini, che coronava la propria prestazione da migliore in campo con la
perla dell’ultimo possesso, quando si faceva
tutto il campo in palleggio e andava a segnare in mezzo alle lunghe avversarie subendo
anche fallo a 2” dalla fine. La guardia milanese sbagliava appositamente il libero per far
ripartire il cronometro, e le avversarie non
riuscivano nemmeno a prendersi l’ultimo
tiro. Grande gioia alla fine per tutto il clan
cremasco, conscio dell’importanza capitale
di questa vittoria.
Che deve essere di slancio in vista delle
prossime due difficili sfide. Si inizia domani
pomeriggio alle 18, quando alla Cremonesi
di via Pandino Barbiero e compagne riabbracceranno il proprio pubblico affrontando
una delle tre capolista, la Delser Udine.
Gara difficilissima, contro la squadra che
numeri alla mano difende meglio in questo
VELA: un inverno ricco di proposte
S
i intitola Moto Club Crema, 85 anni di storia - 1925/2010 ed
è il libro che è stato scritto per festeggiare questo importante compleanno. Il traguardo raggiunto dal Moto Club cittadino
merita infatti di essere celebrato nel modo migliore. Il volume
finemente rilegato, ripercorre tutte le vicende sportive del sodalizio cremasco, dalla nascita ai giorni nostri, e offre tantissimi
documenti e fotografie inedite, anche dei primissimi anni di vita
del club. Il libro sarà presentato a palazzo comunale nella mattinata di sabato 27 novembre.
A seguire, è prevista una serata di gala che si terrà presso un
agriturismo di Salvirola, alla presenza di tutti i soci e delle autorità. Il Moto Club Crema conta più di un centinaio di iscritti ed
è presieduto da Emilio Goldaniga.
La sede è situata in via Bergamo, nel quartiere di Santa Maria, presso l’Mcl. Il sodalizio è impegnato annualmente nell’organizzazione di eventi, come motoraduni, esposizioni di moto
d’epoca, controlli orari, servizio staffetta e soprattutto nella
partecipazione ai vari motoraduni che si svolgono in Italia e in
Europa. Sono mediamente più di 50 i soci che in sella alle loro
moto animano con puntualità le gite sociali dall’inizio alla fine
della stagione sportiva. A livello organizzativo, la stagione appena conclusa è stata molto intensa.
I soci sono stati impegnati nel controllo orario avvenuto in
notturna della prima tappa della ‘Milano-Taranto’, classica per
moto d’epoca. A questa gara hanno partecipato anche sei centauri cremaschi, habitué della manifestazione. In occasione del
quarto motoraduno di Crema, i soci sono stati inoltre ospitati
dal comitato Settembre Offaneghese.
Il club si è poi distinto nella partecipazione a esposizioni di
moto d’epoca e ad alcuni raduni riportando molte vittorie nella
categoria dei gruppi più numerosi.
dr
F
edele allo slogan “Vela tutto l’anno” il calendario del
circolo cremasco per i mesi invernali è ricco di appuntamenti.
Proseguono sempre a Moniga
del Garda i corsi di vela per
adulti e la partecipazione alle
regate a Desenzano con l’equipaggio Ita 02 dell’imbarcazione
Protagonist. Sono inoltre iniziati a Crema presso la sede del circolo in via Cappellazzi 10 (presso l’Aci)
i corsi per il conseguimento delle patenti nautiche a vela/motore per la
navigazione entro e oltre le 12 miglia dalla costa. Per i 15 allievi iscritti,
tutti i mercoledì sera dalle ore 21 alle 23, gli istruttori dell’Associazione
impartiranno lezioni teoriche sulla nomenclatura, fari e fanali, carteggio, metereologia. Le lezioni pratiche invece si svolgeranno la domenica
presso la base nautica di Moniga. Continua a suscitare molto interesse
il “Progetto Velascuola” con una forte richiesta da parte di nuovi istituti scolastici cremaschi. Il progetto è realizzato in collaborazione con il
Ministero della Pubblica Istruzione e la Federazione italiana vela. Ha
coinvolto oltre 280 studenti cremaschi nello scorso anno scolastico. Il
progetto ha suscitato particolare interesse grazie anche all’utilizzo del
simulatore Sailingmaker (ideato dal presidente del circolo Sergio Pariscenti sta riscuotendo consensi nelle scuole vela italiane, europee e oltre
oceano) che s’affianca all’attività didattica. Esso in questi giorni è presente al Boat Show di Barcellona. Già in programma per i prossimi mesi
anche due serate tematiche: una alla presenza del recordman Matteo
Miceli che presenterà con immagini e racconti il suo giro del mondo in
solitaria su un catamarano aperto di soli 6 metri e l’altra con il progettista nautico Davide Zerbinati. Durante la cena sociale che si terrà il 27
novembre invece, verrà consegnato il premio ‘Velista cremasco dell’anno 2010’. (www.associazionevela.com)
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campionato. Il Team deve affrontare però il
match con la mente sgombra da preoccupazioni. Solo lottando ancora dal primo all’ultimo minuto le cremasche hanno una chance
di superare l’ostacolo, che sarà seguito poi
dalla trasferta del prossimo sabato pomeriggio a Bologna, contro un’altra delle prime
della classe.
Fila S. Martino-Tec-Mar Crema 47-49
(10-13; 22-26; 36-37)
Tec-Mar Crema: Fumagalli 6 (2/4 da
tre), Conti, Barbiero 8 (3/4), Belfiore 2 (1/3,
0/1), Capoferri, Frusca 10 (0/2, 2/5), Censini 13 (4/6, 0/1), Caccialanza 8 (4/5, 0/2),
Lodi ne, Rizzi 2 (1/2, 0/1). All. Pamiro.
Risultati 6a giornata: Udine-Milano 6033; S. Martino di Lupari-Tec-Mar Crema
47-49; Bologna-Virtus Cagliari 60-59; Alghero-Bolzano 64-73; Cus Cagliari-Marghera 63-50; Cervia-Biassono 61-70; VigaranoBorgotaro 75-70
Classifica: Udine 10, Virtus Cagliari 10,
Bologna 10; Cus Cagliari 8, Bolzano 8, TecMar Crema 8, Vigarano 8; San Martino 6;
Borgotaro 4, Milano 4, Marghera 4; Alghero
2, Biassono 2; Cervia 0.
Prossimo turno: Milano-Alghero; Bolzano-Bologna; Biassono-Cus Cagliari; Borgotaro-Cervia; Marghera-Vigarano; TecMar
Crema-Udine; Virtus Cagliari-San Martino
di Lupari.
TENNIS: ancora in svolgimento il Sociale
È
stata rinviata a domani la prima finale del tradizionale torneo sociale del Tc Crema. In programma sui campi del circolo cittadino
di via Sinigaglia, a partire dalle ore 15, c’è l’incontro di singolare maschile che vede opposti Sergio Porrini e Roberto Pavesi. Il match deve
soltanto arrivare alla conclusione in quanto è fermo sul punteggio di 7
a 5 per Pavesi e 1 a 0 a favore di Porrini nel secondo set. A suo tempo
la sfida era stata interrotta a causa di un infortunio muscolare capitato
a Pavesi. La prossima settimana verranno invece disputate le finali
degli altri due tornei, quello di doppio maschile e di doppio misto, che
prevedono entrambi un tabellone da 16 formazioni ciascuno.
Il torneo sociale chiuderà a tutti gli effetti la stagione, che è stata
molto intensa e che soprattutto ha visto due squadre del circolo conquistare la promozione in serie A1 e in serie C, categorie nelle quali
militeranno nel prossimo anno.
In questo periodo i migliori atleti del circolo cittadino sono in giro
per il mondo a disputare tornei.
Il romeno Adrian Ungur ha gareggiato nel torneo di Vienna e si
trova ora al posto n. 189 del ranking mondiale Atp. Nicola Remedi
è rientrato dagli Stati Uniti e staziona al posto n. 673 della classifica
di doppio.
Molto meglio piazzato è lo specialista Alessandro Motti, che nel
ranking del doppio è nella posizione 150 al mondo. Lontano dalle
posizioni che contano è Beppe Menga, n. 1508, mentre non risulta in
classifica Massimo Ocera. Nel frattempo, proseguono le lezioni della
scuola tennis del Tc Crema alla quale partecipano un centinaio di
ragazzi e ragazze divisi in quattro livelli: principianti, praticanti, preagonistica e agonistica.
Le lezioni sono tenute dai maestri Fabio Delfini e Armando Zanotti che stanno occupandosi anche di preparare i giovani allievi per il
tradizionale torneo di Natale, che avrà luogo come sempre nel periodo delle vacanze scolastiche.
dr
GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile
Angelo Marazzi Coordinatore di direzione
IN REDAZIONE
Gianbattista Longari (redattore editoriale)
Bruno Tiberi (redattore editoriale)
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Registrazione del Tribunale di Crema n. 18 del 02-01-1965
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Sport 57
Ciclismo: premiazioni
VOLLEY A2
La Crema Volley
fa il miracolo
A PONTECAGNANO
BELLA VITTORIA PER 3 A 2
S
i sono tenute la scorsa domenica mattina presso la Sala Convegni della ex Filanda di Soncino le annuali premiazioni da parte
del Comitato Provinciale Federazione Ciclistica Italiana, ad atleti
e dirigenti. Una grande festa di fine anno per un movimento che, se
pur con numeri sempre più difficili, va avanti con tanto entusiasmo
e che, soprattutto, parla sempre, moltissimo, cremasco. Presenti
tutte le autorità ciclistiche provinciali, col presidente Antonio
Pegoianni (nella foto durante l’intervento) in testa, ma anche alcuni
ospiti come il presidente del Coni provinciale Achille Cotrufo e il
consigliere regionale della Federciclismo Osvaldo Cordini, oltre a
Marco Villa, l’ex professionista di Montodine ora tecnico federale
della pista. È stato tempo di fare bilanci dunque, con le 55 gare federali organizzate nel corso del 2010 di cui ben 27 per giovanissimi,
il vero motore trainante di tutto il movimento. Premiazioni per i
protagonisti di tutta la stagione, ma anche per le società, tra cui
Imbalplast e Polisportiva Madignanese (per la Mountain Bike).
Non è ancora finito il tempo delle premiazioni. Dopo quelli federali infatti sono in arrivo i riconoscimenti dei Premi Spasèta, gli
oscar stagionali del ciclismo nostrano. L’appuntamento è per domattina a Cremona presso il centro sportivo Stradivari. Non solo
però riconoscimenti a livello provinciale. Sempre domani presso
l’agriturismo Ca’ Del Facco di Salvirola si terrà l’annuale pranzo di fine stagione dell’Unione Ciclistica Cremasca, alla presenza
come al solito di tutti i tesserati e dei tantissimi simpatizzanti del
glorioso sodalizio cittadino. Intanto, si inizia a parlare anche di
ciclomercato per quanto riguarda i dilettanti. I nostri tre principali
portacolori infatti cambieranno maglia nel 2011. Il vailatese Piero Baffi passa dalla bresciana Lucchini alla milanese Team Idea,
mentre i gemelli romanenghesi Alberto ed Erminio Gatti si sono
accasati al forte Team Casati, con tante prospettive di fare risultati
in serie nella prossima stagione.
tm
ATLETICA: Virtussini, bene sul lago di Garda
D
omenica scorsa
si è disputato a
Carpenedolo, nelle
vicinanze del lago
di Garda, il campionato regionale di
mezza maratona, al
quale hanno partecipato anche alcuni
atleti dalla Virtus
Crema. Fra i quasi
mille partecipanti
alla manifestazione
si sono distinti fra i
premiati di categoria Tomaso Bettinelli, giunto quarto negli MM60 in 1h28’10”,
Valmore Vailati, quinto fra gli MM70 in 1h49’13”e Lorenzo
Maccalli (nella foto a destra) decimo tra gli MM40 in 1h18’13”.
Non si sono inseriti nelle premiazioni, ma hanno disputato
una buona gara anche Alan Vailati, ventesimo tra gli MM40 in
1h21’43”, Pinuccio Vailati, trentesimo nella MM45 in 1h24’54”
e Ivano Fendillo, quarantaduesimo tra gli MM40 in 1h27’30”.
Questa gara è stata svolta anche in preparazione della Maratonina di Crema, che si svolgerà domenica 21 novembre e
che porterà numerosi atleti sul percorso che partirà da piazza
Garibaldi e che raggiungerà le frazioni dei Sabbioni, di Ombriano e i Comuni di Capergnanica e Ripalta Cremasca, per poi
ritornare per la parte conclusiva in città.
Molti altri atleti cremaschi, non solo della Virtus, stanno da
tempo preparando questa gara che è divenuta un appuntamento fisso del periodo autunnale.
Pinuccio Vailati
N
di ELISA LORENZETTI
PONTECAGNANO - ICOS CREMA
VOLLEY 2-3 (25-20, 12-25, 25-19, 15-25, 1215)
ICOS CREMA: Luciani 21, Drozina 6,
Togut 8, Filipovics 11, Cagninelli, Marc 8, De
Vecchi (L), Sghedoni, Fratoni 21, Molinengo,
Pisani. All. Barbieri.
a vinto anche la sfortuna da squadra vera,
dal cuore immenso. “Non chiedetemi perché c’è stato il miracolo. Posso dire che la vittoria conseguita in suolo campano, in provincia di
Salerno, vale sicuramente molto di più dei due
punti messi in cassaforte”. Riflessione da condividere questa di coach Leo Barbieri, che a pochi
attimi dal fischio d’inizio aveva ancora qualche
dubbio sulla formazione; al forfait, per infortunio, del libero Molinengo c’è mancato poco che
si aggiungesse quello della Togut, in campo invece nonostante noie agli addominali.
Con la maglia personalizzata è stata gettata
nella mischia Sara De Vecchi, che di ‘professione’ non fa il libero, ma l’attaccante. Seppur in un
ruolo che non le è congegnale, è andata bene, ha
armato sovente il contrattacco, quindi ha svolto
H
come si deve il nuovo compito. In ricezione è stata nuovamente costretta agli straordinari Diana
Marc, in attacco sono state devastanti la centrale
Luciani e la laterale Fratoni; in doppia cifra anche la Filipovics e l’ex nazionale Togut ha fatto il
suo in posto due. Sapiente la regìa della Drozina,
a terra 6 volte, niente male per una ispiratrice.
Domani a Pomezia (Roma) la Crema Volley
conquisterà altri punti pesanti? Il sestetto laziale
ha conquistato proprio domenica scorsa la prima
vittoria stagionale, a Forlì, è riuscita a muovere
la classifica dopo tre passaggi a vuoto.
Barbieri con ogni probabilità dovrà fare ancora
a meno del libero Molinengo. Sarà nuovamente
sostituita da De Vecchi? “Per rendermi utile mi
va bene qualsiasi ruolo”. Così deve ragionare chi
appartiene a una squadra vera come si sta rivelando la Crema Volley.
Il duo Luciani-Fratoni in suolo salernitano ha
firmato 42 punti (ventuno pro-capite), ma nessuna meraviglia, è la prosecuzione di un cammino
avviato sin da inizio campionato. “Ho la fortuna
di poter attaccare più palloni delle compagne
perché in questa fase sono più in forma di altre,
poi vedremo. Quando Elena (Drozina) potrà variare maggiormente il gioco e chiamare alla fina-
NUOTO: i cremaschi iniziano a fare sul serio!
S
i comincia a fare sul serio! La stagione agonistica sta entrando
nel vivo e anche il “motore” della Crema Nuoto, che pure quest’anno vuole ritagliarsi il proprio spazio nel panorama natatorio
provinciale e regionale, ha ripreso a funzionare a “pieni giri”
Per verificare lo stato di forma dei propri atleti dopo questo primo periodo di preparazione, la società cremasca si è iscritta al “5°
Gran Premio Italia 2010 – Memorial Giorgio Sussarello” che si
disputerà in questo fine settimana in quel di Travagliato, in provincia di Brescia. All’importante manifestazione nazionale sono
iscritte 27 squadre, e pertanto rappresenta un bel banco di prova
per i giovani atleti della Crema Nuoto.
“Lo staff tecnico non si aspetta grandissimi tempi, visto che la
preparazione è solo all’inizio – hanno commentato i dirigenti del
sodalizio cittadino – ma l’obiettivo di questa prima trasferta è che
i ragazzi affrontino la gara con il massimo impegno, il giusto spirito agonistico e senza timore reverenziale nei confronti di alcun
avversario.
Ogni atleta farà due gare su distanze veloci, principalmente 100
o 200 metri perché a questo punto della stagione è opportuno evitare le distanze lunghe, ciascuno nello stile a lui più congeniale”.
I convocati per questo trofeo che difenderanno i colori della Crema Nuoto sono: Valentina Aresti, Alex Bottani, Sergio Depretto,
Tyrone Mari, Sofia Cavalli e Valentina Tomella per la categoria
“esordienti B”; Matteo Barcillesi, Diana Basso Ricci, Greta Delfini, Chiara Genevini e Aurora Telga per gli “esordienti A”; Gloria
Bortolotti, Marianna Catena, Jonathan Cattaneo, Claudia Cavalli,
Sara Coticoni, Fernando Di Lillo, Igor Filippi, Martina Ginelli,
Andrea Martellosio, Matteo Molaschi, Cristina Nicastro, Andrea
Rossoni, Milena Scauso, Davide Soffieninti, Vladislav Tressoldi,
Davide Viviani ed Elsia Zaghen che compongono il gruppone dei
“ragazzi”, e i due “cadetti” Egon Costi e Chiara Ogliari.
Giuba
Volley D: Vailate batte Pianengo nel derby
el derby cremasco disputato in casa della Golden Volley Pianengo, valido per
la quarta giornata del girone E della serie D
femminile, la Tepa Sport Vailate ha ottenuto
la prima vittoria piena di questa stagione. La
compagine di coach Balestra si è imposta per
3-0 con i parziali di 21-25, 19-25, 18-25, legittimando il successo finale con una evidente superiorità in tutti i fondamentali. Dal canto suo
la giovane formazione pianenghese allenata
da Alessandro Vassallo ha cercato di ribattere
colpo su colpo alle quotate avversarie, ma alla
fine la maggior esperienza e tasso tecnico delle
ospiti hanno fatto la differenza.
Il quarto turno di campionato è servito invece al San Rocco Offanengo, presentatosi con
il nuovo sponsor Trony, a cancellare lo “zero”
dalla casella dei punti. Le ragazze di mister Nichetti, infatti, solo al tie break hanno ceduto
sul non facile campo dell’Annovazzi CP27 San
Giovanni Bianco. Vinto il primo set 27-29, la
Trony cedeva nettamente nelle successive due
frazioni (25-13 e 25-19) per poi rimettere in
equilibrio il match grazie al 24-26 della quarta partita. Nel tie break, però, erano ancora le
bergamasche a dettare legge imponendosi con
un nettissimo 15-4. Due sconfitte casalinghe e
senza punti hanno caratterizzato il fine settimana della Branchi Cr Transport Offanengo e
della Crema Volley Energei. Le ripaltesi, tra
le mura amiche, si sono dovute inchinare al
cospetto della capolista Ultrapeformance Gardonese (0-3) che anche a Ripalta Cremasca ha
dimostrato tutto il suo valore meritando ampiamente la leadership del girone. Le bresciane
si sono imposte con i parziali di 15-25, 23-25,
Le violarosa Luciani e Fratoni a muro
18-25. La Crema Volley Enegery, invece, ha
resistito quattro set alla Toffetti contro il Vobarno (12-25, 8-25, 25-23, 17-25). In virtù di
questi risultati, la Golden Volley con 6 punti
continua a essere la meglio piazzata del gruppo di formazioni cremasche seguita a quota 5
da Tepa Sport Vailate e Branchi Ripalta (nella
foto). La Crema Volley Energei con 3 punti
si trova in undicesima posizione, mentre la
Trony Offanengo continua a chiudere il gruppo con un punto all’attivo. Oggi, per la quinta
giornata, il calendario propone ben due derby
cremaschi. Alle 20.30 in quel di Offanengo la
Trony se la vedrà con l’Energei Crema Volley,
mentre alle 17 a Vailate si confronteranno
Tepa Sport e Branchi Cr Transport. “Missione impossibile”, invece, per la Golden Volley
che alle 21 sarà di scena sul campo della capolista Ultraperformance Gardonese.
Nel girone D maschile Reima Crema e Pallavolo Offanengo hanno ottenuto due limpide
vittorie per 3-0. I ragazzi di Offanengo si sono
imposti nel derby cremonese con la Melgari Cremona (16-25, 22-25, 14-25), mentre i
“blues” hanno liquidato i mantovani dell’Asola (25-21, 25-23, 25-23) mantenendo la seconda
piazza della graduatoria. Oggi la Reima sarà
ospite della Leonessa Brescia, mentre l’Offanengo ospiterà il Fabe Calcio.
Julius
lizzazione con continuità anche altri attaccanti,
allora muoverò con minor frequenza il tabellone
luminoso”, argomenta la centrale anconetana
dalla grossa esperienza e forte personalità. “Sarei comunque più contenta se dovessimo vincere
3 a 0 o 3 a 1 pur con qualche punto in meno a
livello personale”. “I due punti appena conquistati sono assolutamente importanti”, aggiunge
Nicoletta, pronta a finalizzare il primo tempo e
a murare come si deve anche domani, “dove saremo chiamate a confrontarci con un avversario
ostico e in sicura crescita”.
CREMA VOLLEY NELLE SCUOLE
Anche sui banchi di scuola la Crema Volley
conferma di saperci fare. “Sta per concludersi
la bella esperienza che ha permesso a tutti gli
alunni della scuola elementare di Scannabue di
potersi avvicinare al mondo dello sport e della
pallavolo – spiega Gaia Raimondi, tecnico delle
giovanili violarosa –.
Dal 27 settembre a oggi le classi prime, seconde, terze, quarte e quinte dell’istituto si sono potute divertire con i migliori istruttori della nostra
realtà. Mercoledì prossimo presso la palestra comunale di Scannabue andrà in scena l’atto finale
dell’entusiasmante progetto”.
RALLY: Cremaschi a Montecarlo
“P
oter correre su
prove
speciali
che hanno scritto la
storia di questo splendido sport è un’emozione indescrivibile”:
queste sono le prime
impressioni di Alberto
Montagna, navigatore
di Vaiano Cremasco
(ma di origini pugliesi)
che vede finalmente
realizzarsi il sogno di
poter prendere parte
alla celebre gara monegasca al fianco del fratello Francesco. Francesco e Alberto
Montagna (nella foto), infatti, dal 19 al 21 gennaio saranno al
via della 79a edizione del Rally di Monte Carlo, giunto ormai al
suo 100° anniversario, primo appuntamento valido per l’Intercontinental Rally Challenge (IRC), a bordo della performante
Citroën C2 R2 MAX allestita dalla Vieffecorse, distributore Ufficiale per l’Italia dei materiali Citroën Racing. “Storicamente
il Rally di Monte Carlo è noto per essere una gara selettiva
e ricca di insidie, come neve e ghiaccio e con prove speciali
che non permettono esitazioni” prosegue Alberto, “sarà quindi
molto importante arrivare al via in perfetta forma psico-fisica.
Proprio per questo motivo cureremo al meglio la preparazione
fisica in palestra e in piscina, alternandole con gare/test per
poter mettere a punto i dettagli tecnici”.
I fratelli Montagna, infatti, domani saranno al via del 1° Rally Ronde Monte Caio in provincia di Parma per poi proseguire
la preparazione partecipando il 19 dicembre, al 2° Rally Ronde Città di Sperlonga in provincia di Latina. Per Francesco e
Alberto la gara monegasca rappresenta l’ennesima partecipazione a una manifestazione di assoluto prestigio, infatti dopo
più di vent’anni di attività nel mondo dei rally, raggiungono
l’obbiettivo di guidare tra le “mitiche” Prove Speciali del Rally di Monte Carlo aggiungendo la gara al già ricco carnet di
gare disputate oltre confine. I fratelli Montagna, infatti, già nel
2007 hanno partecipato alla tappa spagnola del mondiale rally
in Catalunya e nel 2009 si sono aggiudicati il titolo di vice campioni di Coppa CSAI R2 nel Trofeo Rally Asfalto (TRA), oltre
ad aver partecipato al Rally di Antibes, gara valida come finale
europea riservata alle Citroën C2 R2 MAX.
Il percorso del 79° Rally di Monte Carlo è stato interamente
basato su tracciati storici e attraverserà i dipartimenti dell’Ardeche, Drome, Haute-Loire, Alpes de Hautes Provence, Hautes Alpes, e naturalmente delle Alpi Marittime. Ben 13 tratti
cronometrati, pari a 324 km, distribuiti su un totale di 1.340
km. La gara prenderà il via da Valence mercoledì 19 gennaio e
la prima tappa si correrà interamente in Ardeche e comprende
le Prove Speciali Le Moulinon-Antraigues di 36.87 km, BurzetSt-Martial di 41.06 km e St-Bonnet - St-Bonnet (25.22 km) che
sarà eseguito due volte. La seconda tappa (giovedi 20 gennaio)
si terrà nel dipartimento di Drome, e sarà la tappa più corta,
con due Prove speciali (eseguite due volte): la St-Jean-en-Royans di 23.05 km e Cementiere de Vassieux-Col de Gaudissart
di 24.13 km.
La terza tappa (venerdì 21 gennaio) sarà la più lunga e probabilmente la più emozionante. La partenza è prevista da Valence alle 6.30 e vede da subito protagonista la tradizionale
Prova speciale Montauban sur lÓuvèze-Eygalayes di 29.89
km, per poi proseguire con un lungo trasferimento verso Monaco. L’ultima notte, come da tradizione il “Monte” prevede
due passaggi in notturna sul celebre “Col del Turini” con le
prove speciali Moulinet-La Bollène-Vésubie di 23.41 km e Lantosque-Lucéram di 18.81 km che anticiperanno l’arrivo nello
splendido scenario del porto di Monaco.
58
Sport
VOLLEY C
VOLLEY B2
Ancora ko Offanengo,
stavolta con Muggiò
SALP INOX OFFANENGOPRO VICTORIA MUGGIÓ:
0-3 (19-25, 22-25, 23-25)
econda sconfitta consecutiva
per la Salp Inox Offanengo
che, dopo il rovescio di Presezzo, è incappata sabato sera
nel primo rovescio stagionale
davanti al pubblico amico. A
violare il Palacoim sono state le
milanesi del Pro Victoria Muggiò, compagine sicuramente
alla portata delle cremasche e
giunta a Offanengo con un solo
punto all’attivo.
Ma la serata negativa del
team di casa, troppo condizionato
psicologicamente
dalle importanti assenze del
palleggiatore Cremonesi e del
martello Frana, ha facilitato il
compito delle ospiti che non
hanno avuto particolari problemi a dettare i tempi del gioco e
a cogliere, alla fine l’intera posta. La gara si metteva subito
male per la Salp Inox che nel
primo set vedeva la Pro Victoria acquisire subito un netto
margine di vantaggio (1-7, 1320) e volare verso il successo
per 19-25. Nella seconda frazione la compagine di caoch
Bergamaschi provava a reagire
acquisendo anche un discreto
margine (15-11) prima di subire
il ritorno del Muggiò (15-18).
S
Le offanenghesi recuperavano
nuovamente il terreno perduto
(22-22), ma nel rush finale erano le ospiti che dimostravano
maggior lucidità chiudendo 2225. Stessa situazione anche nel
terzo e conclusivo gioco con
la Salp Inox che, avanti 23-22,
non trovava lo spunto per chiudere il set lasciando via libera
al successo delle milanesi (2325). “Abbiamo subito dall’inizio alla fine – ha commentato
al termine il diesse offanenghese Giovanni Schiavini – e la
squadra ha dimostrato di aver
sofferto psicologicamente l’assenza di Cremonesi e Frana.
Il Muggiò ha meritato la vittoria dimostrando di essere una
buona squadra, giovane ma
con grandi doti fisiche. Infatti
noi abbiamo sofferto molto il
loro muro e il nostro attacco ha
sempre faticato a passare”.
Questa sera alla 19 la Salp
Inox sarà di scena a Brescia
contro il Millenium, che si trova al secondo posto della classifica con 9 punti all’attivo. Tra
le cremasche mancherà sicuramente la Frana che ha lamentato una distorsione alla caviglia
la settimana scorsa e dovrà stare lontana dai campi di gioco
per qualche settimana.
Jubas
Brutta a sconfitta
a Remedello (3-0)
di GIULIO BARONI
DOGICAN REMEDELLO - REIMA
CREMA: 3-0 (25-23, 25-12, 25-21)
Reima: Mazzonelli (0), Invernici (10),
Egeste (1), Faccioli (4), Sposimo (5), Bonizzoni (7), Verdelli (lib), Dossena (2), Facchetti (n.e), Chizzoli (8), Nigroni (1), Meanti
(n.e). All.: Verderio –Mazzoleri
D
opo la capolista Lauretana Biella, incontrata nel turno precedente al Palabertoni, per la quarta giornata di campionato
il calendario ha riservato alla Reima Crema
un’altro avversario particolarmente ostico.
Sabato sera, infatti, Egeste e compagni hanno viaggiato alla volta di Remedello per far
visita ai locali della Dogican, seconda forza
del torneo. E come già successo contro i capoclassifica piemontesi, anche la gara dello
scorso weekend non ha riservato ai ragazzi
di Vittorio Verderio particolari soddisfazioni
visto che i padroni di casa bresciani si sono
aggiudicati l’intera posta imponendosi con il
punteggio di 3-0.
Ma se contro la forte Lauretana i “blues”
avevano mostrato i denti restando di fatto
in partita sino all’ultimo pallone, nel match
dello scorso fine settimana è scesa in campo
una Reima al quanto dimessa e rinunciataria, quasi impaurita, che ha lasciato via libera agli avversari giocando praticamente solo
a tratti. Decisamente deluso il tecnico dei
blues Vittorio Verderio (nella foto): “Dopo
il primo set perso 25-23 pur giocando male,
speravo in una reazione della squadra. Invece la seconda frazione è partita con un break
di 8-0 per i padroni di casa e non ci siamo
più ripresi. Così come nella terza partita sul
20-20 abbiamo commesso errori determinanti per la nostra sconfitta. Non mi era mai
capitato di vedere in una singola partita una
simile concentrazione di brutto gioco ed eccessiva fallosità”.
“Il problema sta nella continuità di gioco.
– ha continuato Verderio –. Quando si spegne la lampadina si spegne per tutta la squadra compromettendo così l’esito delle partite. È successo con la Besanese, in casa con
il Biella, pur essendo una compagine veramente forte, e anche sabato scorso a Remedello. Dobbiamo assolutamente migliorare
sotto questo aspetto per dare una svolta al
nostro campionato”. Dopo quattro giornate
la formazione cara al presidente Percivaldi si
ritrova al 9° posto della classifica con soli 4
punti conquistati. Un piazzamento che non
può certo lasciare tranquilli visto che si trova proprio al limite della zona “calda” della
graduatoria, che determinerà le tre retrocessioni, mentre le posizioni “nobili” rischiano
di allontanarsi sempre più. “Il campionato è
molto livellato – ha continuato Verderio – e,
a parte Bergamo e Castelnuovo che sembre-
L
a Golden Volley “formato Braguti” non
si è lasciata sfuggire l’intera posta nell’atteso derby con le lodigiane della Properzi Volley, ottenendo così la seconda vittoria
nel campionato di serie B2. Dopo il prezioso punto conquistato sul difficile campo di
Mondovì, dove per la verità avrebbero potuto
anche strappare qualcosa in più, le “orange”
si sono prontamente rimesse in carreggiata
sabato sera superando in quattro set le lodigiane presentatesi a Crema con 2 punti in più
in classifica. Le cremasche hanno cercato con
grande caparbietà il successo, spinte dal solito calorosissimo pubblico e trascinate in campo da una Portalupi superlativa, capace di un
82% di positività in ricezione (di cui 45% perfetta) e protagonista di numerosissime difese
e recuperi. Il primo allungo era del Properzi
(0-3), ma la Golden ricuciva al primo time out
tecnico (7-8) prendendo poi progressivamente
il largo (15-11, 24-13) sino al conclusivo 2515). Il secondo gioco vedeva le due squadre
procedere appaiate sino al secondo time out
tecnico (7-8, 15-16). Bonizzoni e Ramponi
provavano a favorire l’allungo delle apdrone
di casa (20-28), ma le lodigiane rispondevano prontamente riagguantando la parità (2121). Un muro di Donida, poi, risolveva poi
la questione a favore della squadra di casa
(25-23). Nel terzo set il break iniziale delle
ospiti (0-4) veniva immediatamente annullato
BOCCE: a Guglieri e Nava il “Vis Trescore”
D
uecentocinquatasei individualisti hanno dato vita al ‘Trofeo Vis
Trescore’, messo in palio dall’omonima società cremasca nell’ambito della propria duplice gara a carattere provinciale serale. Ad aggiudicarselo sono stati Paolo Guglieri (Vis Trescore) per le categorie AB e
Luca Nava (Arci Ombriano) per le categorie CD.
Tra i big, il padrone di casa Guglieri si è poi imposto per 12 a 6 sul
cadetto sergnanese Paolo Scarpelli nella finale.
Nelle categorie minori, invece, l’ombrianese Nava è salito sul gradino
più alto del podio battendo il castelnovese Giordano Bruschieri nella sfida conclusiva (12 a 8).
Le due classifiche finali sono state stilate dall’arbitro nazionale Franco
Stabilini — che ha diretto con l’ausilio dei giudici di corsia Parati e Polenghi — e sono risultate le seguenti:
Categorie AB: 1) Paolo Guglieri (Vis Trescore), 2) Paolo Scarpelli
(Sergnanese), 3) Ivan Zoli (San Lorenzo), 4) Sandro Casirati (Piero Scotti, Bergamo), 5) Luca Macalli (Mcl Offanenghese), 6) Giuseppe Lacchini
(Santo Stefano), 7) Teresio Sangiovanni (Scannabuese), 8) Massimiliano
Tensini (Vis Trescore).
Categorie CD: 1) Luca Nava (Arci Ombriano), 2) Giordano Bruschieri (Mcl Castelnuovo), 3) Emilio Rozza (Sergnanese), 4) Luciano Ingiardi
(Sergnanese), 5) Alessio Belloni (Piero Scotti, Bergamo), 6) Francesco
Balzari (Mcl Offanenghese), 7) Ugo Pagetti (Casiratese, Bergamo), 8)
Pietro Peroni (Ghisalbese, Bergamo).
Passando in ambito giovanile, partirà entro fine mese il progetto ‘Junior Bocce’, promosso dall’istituto comprensivo di Offanengo, dall’Ufficio Scolastico Provinciale, dal Coni e dal Comitato Fib di Crema. Hanno
già dato la loro adesione circa 200 bambini e bambine, alunni delle scuole primarie di Offanengo, Izano, Salvirola e Ricengo e della media di
Offanengo. Saranno proprio questi ultimi i primi a iniziare le lezioni, che
saranno tenute da istruttori qualificati, tra i quali i cremaschi Franco Stabilini ed Ennio Coti Zelati. Le lezioni per le elementari si terranno invece
da gennaio.
dr
N
uova vittoria per Mattia Visconti. Il giovane e promettente bocciofilo vaianese, che nella passata stagione aveva collezionato ben
quattordici successi e che nell’attuale aveva esordito aggiudicandosi
subito la prima prova del ‘Trofeo
Top 10 Lombardia’ della categoria
Ragazzi, disputata a Somma Lombardo, ha concesso il bis.
Il promettente giocatore, che da
questa stagione veste i colori della
Baronio Scavi, si è infatti imposto
anche nella seconda prova di questa
importante competizione giovanile,
che ha avuto luogo a Barlassina, sul
territorio del Comitato Alto Milanese, ed è stata organizzata dalla società Galimberti.
In semifinale, l’atleta vaianese
ha regolato col punteggio di 12 a
5 Federico Lazzari, rappresentante del Comitato di Brescia Centro.
Successivamente, come ultimo atto,
Visconti ha battuto in finale per 12 a
2 Daniel Scaboni, del Comitato di
Brescia Centro. Dopo due prove, il
bocciofilo cremasco è dunque saldamente al comando della classifica
generale del Top 10. La terza prova
sarà per domenica 28 novembre a Pavia.
dr
Prossimo turno: A. Paradiso Novara
- D. Remedello; Besanese - Costa Volpino;
M. Castelnuovo - Laur Biella; Excelsior Bg
- Volley Milano; Reima Crema - Tognetto
Vi; Za Chiari - T. Gorgonzola; Legnago a
riposo
S
i gioca oggi e domani sul green del Golf Crema Resort. Oggi si disputa la seconda prova della ‘Golf Crema winter challenge’, mentre
domani toccherà alla quarta prova della ‘Gigold golf tour’, entrambe
competizioni a 18 buche Stableford.
In settimana, il circolo di Ombrianello ha organizzato la disputa della
seconda prova della ‘Green Pass’, 18 buche Stableford per tre categorie
e non classificati. Antonio Maioli, alfiere del circolo organizzatore, si è
imposto nella classifica del Lordo davanti ai compagni di club Alberto
Noro e Gianluigi Matta. In un podio ancora tutto cremasco, lo stesso
Noro ha invece trionfato nella Prima categoria, precedendo Maioli e
Alessandro Garegnani. Nella Seconda categoria, il successo ha arriso
a Enrico Ballabio del Golf Club Bormio. Al milanese Nicola Titoli,
del Golf Club Basiglio, è infine andato il successo nella Terza categoria. Due i premi speciali: quello per la migliore tra le Ladies è andato
a Giuseppina Ceppi del Golf Club Carimate, mentre Simona Alessia
Ruspi del Golf Club Camerata si è portata a casa la coppa per la prima
classificata tra i possessori di Green Pass.
A seguire è stato organizzato il ‘Trofeo Under Armour’, 18 buche
Stableford per atleti di tre categorie e per i non classificati.
L’esperto Sergio Brambini del Golf Club Crema si è imposto nella
classifica del Lordo. Tripletta dei padroni di casa nella Prima categoria,
con Giuseppe Bonelli che ha preceduto lo stesso Brambini e Hassan
Bouhaja. Il trionfo cremasco è proseguito nella Seconda categoria, nella
quale Gianfranco Dagheti ha messo in riga il compagno di circolo Raul
Rovida e il milanese Riccardo Mezzanotte del Golf Club Ambrosiano.
A Giorgio Bobba del Golf Club Cavaglià è andato infine il trofeo in palio nella Terza categoria. Il premio per la migliore tra le Ladies è andato
a Vittoria Cantù del Golf Club Crema, mentre Riccardo Mezzanotte
del Golf Club Ambrosiano si è portato a casa la coppa per il più abile
tra i Senior. Per il driving contest maschile è inoltre stato premiato Simone Carlo Massaia Lamberti, per quello femminile Martina Cattalini,
per il nearest to the pin il padrone di casa Antonio Maioli.
dr
dalle ragazze di Marianna Bettinelli (7-7) che
però si lasciavano nuovamente sorprendere
dall’allungo ospite (13-16). Con grande caparbietà, e grazie a due prodezze delle solite
Bonizzoni e Ramponi, la Golden guadagnava due preziosissime lunghezze sul 23-21, ma
alcuni errori in attacco nel momento decisivo
regalavano ad Aquino e compagne il successo
per 25-27. Per evitare inutili complicazioni la
Golden partiva subito fortissimo in avvio di
quarta frazione (5-2, 11-6) accumulando un
notevole margine sul 19-12.
L’ultimo sussulto consentiva alla Properzi
di rendere meno umiliante il passivo (25-20),
ma alla fine erano Forlani e compagne che
potevano esultare. “Vittoria meritata e importante che ci consente di portarci al quinto
posto della classifica alle spalle della zona
playoff – ha commentato l’addetto stampa
della società cremasca Luca Piantelli – Con
i piedi ben piantati per terra dobbiamo continuare su questa strada cercando ora di rompere il digiuno in trasferta”. E la formazione
del presidente Franchina ci proverà oggi alle
18.30 in quel di Villanterio a centrare il primo successo lontano della Braguti ospiti del
Riso Scotti Pavia che dopo quattro giornate
si trova in piena zona retrocessione con soli 3
punti all’attivo.
BOCCE: Visconti ok
Classifica: Biella 12; Remedello 9; Costa
Volpino 8, Tognetto 8; Chiari 7; Gorgonzola
6; Besanese 5, Legnago 5; Volley Milano 4,
Reima Crema 4, Novara 4; Castelnuovo 0,
Excelsior Bg 0.
GOLF: i risultati delle gare a Ombrianello
Volley B2: Golden corsara contro Lodi (3-1)
GOLDEN VOLLEY-PROPERZI VOLLEY
LODI: 3-1 (25-15, 25-23, 25-27, 25-20)
Golden: Tomasini (2), Ramponi (19), Lucini (11), Bonizzoni (6), Donida (16), Forlani
(10), Portalupi (lib), Minchiotti (1), Ruffoni,
Girometta, Ginelli (3), Bergomi, Mazzola
(lib). All. Bettinelli
rebbero un gradino più sotto, tutte le altre
squadre si possono considerare sullo stesso
piano. Quindi basterebbe alzare di poco la
qualità delle nostre prestazioni per poter
ambire di vincere con tutti, ma è altrettanto vero che basta anche un leggero calo per
rischiare di perdere contro qualsiasi avversario.
A questo punto il nostro primo obiettivo è
quello di mettere dietro almeno tre squadre
e poi compiere l’atteso salto di qualità che ci
possa permettere di occupare una posizione
di classifica decisamente più soddisfacente”.
Questa sera alle ore 21 la Reima ospiterà al
Palabertoni la terribile neo promossa Tognetto Vicenza che, dopo il turno di riposo
osservato la prima giornata, ha inanellato
tre vittorie consecutive che l’hanno lanciata
al terzo posto della graduatoria.
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N
ell’ultimo fine settimana era
in programma a Zanica l’ormai tradizionale gara di tiro con
l’arco indoor sulla distanza di diciotto metri e valevole per la qualificazione ai campionati italiani
nel prossimo mese di marzo.
La gara di tiro ha richiamato
un forte numero di arcieri, costringendo gli organizzatori a
suddividere i partecipanti, ben
110 iscritti, in tre turni, che si
sono dati battaglia nello sport
che amano. Buona prova dei nostri portacolori; nei compound
master maschile Lidio Mariani
ha concluso il doppio turno di
gara al 10° posto con 539 punti.
Nei seniores maschili, buon
esordio stagionale per Achille
Lucini che conclude i due turni
di tiro in programma al 11° posto con 545 punti, a ruota Sergio
Ghezzi: alla sua seconda gara di
tiro al chiuso, conquista il 13° posto con 529 punti in graduatoria.
Nell’arco nudo seniores maschile Dante Corbani, al suo esordio stagionale, ottiene il nono posto in classifica con 384 punti.
Sempre domenica si è svolta
a Nuvolera, nella provincia bresciana la consueta gara di tiro
indoor che ha visto partecipare il
nostro portacolori Antonino Bartuccio (nella foto) nella divisione
compound master maschile,
dove ha ottenuto un buon quinto
posto in classifica con 548 punti.
Il prossimo appuntamento sarà
con la tradizionale gara, sempre
a diciotto metri, ad Almenno San
Salvatore.
RUGBY
VOLLEY DIVISIONI PROVINCIALI: i risultati
Crema sconfitto
per 20 a 10
MA A BRESCIA
HA GIOCATO BENE
Gli atleti durante una mischia
di TOMMASO GIPPONI
S
D
confitta 20-10 per il Crema Rugby Club impegnato nella difficile trasferta di Brescia
contro il Marco Polo.
Sconfitta che non significa però che i cremaschi siano stati inferiori agli avversari per quello
che è stato lo svolgimento della partita. Crema
infatti ha giocato un gran secondo tempo, dove
è andata in meta due volte con Mannone e Locatelli e ha fallito tantissime altre comode occasioni.
Purtroppo però i neroverdi hanno inspiegabilmente regalato tutta la prima frazione agli
avversari, subendo due mete e due calci piazzati, ma soprattutto non giocando per nulla come
sanno. Calo di concentrazione e approccio sbagliato alla partita, che è costato un successo che
era possibile.
Nella ripresa infatti gli uomini di Zaini hanno schiacciato gli avversari nei loro 22 metri,
venendo anche beffati nel finale dall’arbitro che
non ha assegnato una meta tecnica che avrebbe
riaperto ulteriormente il match, e che comunque
avrebbe dato un punto di bonus ai neroverdi.
Nella prossima partita i cremaschi sono chiamati al riscatto, anche se il match di quelli particolarmente duri, visto che si va in trasferta
domani pomeriggio a Cernusco sul Naviglio
contro una delle squadre più forti del girone.
Risultati incoraggianti, anche se accompagnati da sconfitte, invece per il settore giovanile.
L’Under 14 aveva un impegno improbo con-
tro la Bassa Bresciana, in un concentramento
che si è trasformato in una gara singola per via
del forfait dell’ultimora dell’Asola.
Il risultato finale è stato di 81-5, con tredici
mete a segno da parte dei bresciani dopo il vantaggio a sorpresa firmato da Riboli. Uno degli
aspetti più positivi per Crema è stato quello di
aver potuto schierare ben 17 giocatori. Ecco i
loro nomi: Bleve, Bassi, Piacentini, Riboli, Rolesu, Calzavacca, Capaldi, Borrini, Mbella, Viganò, Alongi, Pedrini, Cassaghi, Pisoni, Iannicelli,
Scaglia, Bassoricci. Battuta d’arresto casalinga
anche per l’Under 18, superata 15-37 dal forte
Mantova, che oltretutto aveva già quattro partite
nelle gambe contro la sola dei neroverdi.
Sono sempre stati avanti i virgiliani, coi cremaschi che hanno accorciato le distanze in tre
occasioni con due belle mete di Mulazzani e
una di Carrera. A fare la differenza, oltre alla
maggior esperienza, anche la panchina lunga
dei mantovani che nella ripresa hanno messo
in campo molte forze fresche, tenendo alto il livello della pressione. Il Crema Rugby è sceso in
campo con: Ahizi, Gammino, Grana, Carrera,
Defendenti, El Arrami, Ferrari, Fogliazza, Foltran, Gotti, Speranza, Raimondi, Mulazzani,
Marinoni, Sambusida. Domattina ben tre giovanili in campo, con l’Under 16 a Como e l’Under
18 a Botticino a partire dalle 11 e l’Under 14 che
ospiterà, dalle 11.30, un altro concentramento
con Brescia e Caimani del Secchia.
8
Altre foto sul nostro sito www.ilnuovotorrazzo.it
opo una sola settimana
sono tornate a essere
due le formazioni al comando del campionato di Prima Divisione femminile. A
guidare la classifica con 11
punti all’attivo troviamo infatti la Segi Spino d’Adda e
l’Art System Pizzighettone,
mentre la Country Store Cicognolo è ora distanziata di
una lunghezza dalla coppia
di battistrada.
La Segi Spino ha inanellato la quarta vittoria stagionale andando a espugnare il
campo dell’Esperia Cremona con il punteggio di 1-3
(16-25, 18-25, 25-22, 6-25).
Con lo stesso punteggio di
1-3 (18-25, 22-25, 25-17 e 1525) l’Art Sistema si è imposta nel derby di Pizzighettone contro la
Chiroli. Nel contempo la Country Store solo al tie break è riuscita
a prevalere nella gara casalinga che la vista opposta a una pimpante
De Poli Rivolta d’Adda. Le cremonesi alla fine hanno prevalso con
i punteggi di 23-25, 25-12, 22-25, 25-23 e 15-11, recuperando per
ben due volte il passivo di un set. La corsa del Romanengo Trigolo
alle primissime posizioni si è interrotta sul campo dell’Agandello,
vittorioso per 3-2. Nelle altre partite disputate si sono registrati i
seguenti risultati: Rama Ostiano-It Progettazione Frassati Crema
1-3, Officine Manfredi castelleone-Eps Group Bagnolo 3-2, Euromisure-Conad Casalmaggiore 3-1 e Valetudo Monte-Dinamo Zaist
0-3. In questo fine settimana si disputeranno i seguenti incontri:
Romanengo Trigolo-Esperia, Agnadello-Manfredi, Dinamo ZaistRama Ostiano, Segi Spino-Euromisure, De Poli-Valetudo Monte,
Eps Group-Chiroli, Conad-It Progettazione e il big match Art Sistem-Country Store.
Anche il girone A della Seconda Divisione vede una coppia al comando dopo le prime tre giornate. Si tratta dell’Arci Coop Vaiano e
della Cassa Rurale di Capralba.
Le vaianesi di coach Pirro hanno ottenuto un importante successo per 3-0 sul difficile campo della Light Plast Vailate (24-26, 23-25,
16-25), mentre il team di Capralba ha espugnato sempre in tra set il
campo del Pandino. Alle spalle delle due battistrada con 6 punti vi
è la Light Plast, mentre al quarto posto troviamo il Panificio Belli
Sergnano con 4 punti e uscito sconfitto venerdì sera dal campo dell’Abo Offanengo. Nell’ultima gara in programma la Crema Volley
Mombelli è andata a espugnare il campo del Casaletto Ceredano
con il punteggio di 0-3.
Nel girone B la Montodinese guida solitaria a punteggio pieno la
classifica avendo colto sul campo della Solfarm Castelvetro il terzo
successo stagionale con il punteggio di 1-3 (25-22,11-25, 16-25, 2025). La quarta giornata del girone A prevede i seguenti confronti
tutti in programma oggi: Panificio Belli-Pandino, Capralba-Light
Plast Vailate, Arci Coop-Casaletto Ceredano e Mombelli Crema
Volley-Abo Offanengo, mentre la Montodinese sarà impegnata in
casa contro La Rosa Blù Cingia.
Junior
60

CREMA - Il Nuovo Torrazzo

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