Power Generation news n. 3
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Power Generation news n. 3
news Anno IX, trimestrale 2006 - Tariffa Regime Libero: “Poste Italiane S.p.A.” - Spedizione in abbonamento postale 70% - DCB Genova. In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio postale GE CMP1 per restituzione al mittente previo addebito - Imprimé a Taxe reduite - Taxe perçue - Tassa riscossa - Genova - Italia 03 Nr. Power Generation Sommario Summary Direttore Responsabile/Editor: D. Bernini Direttore Editoriale/ Managing Editor: G. Rollandi Redazione/Editorial Staff: L. Gandini, P. Tarditi Hanno collaborato/Contributors: F. Beltrami, A. Oldrati, G.P. Orsolini, D. Pagnotta, F. Rosatelli, A. Torelli, E. Tortello, M. Santangelo, G. Villabruna L’acquisizione di Thomassen Turbine Systems B.V. Acquisition of Thomassen Turbine Systems B.V. Il Premio Innovazione 2006 di Ansaldo Energia conferma della tradizione tecnologica della società 2006 Innovation Award confirms Ansaldo Energia’s tradition in technology 1 1 2 3 Ansaldo Ricerche al Premio Innovazione Finmeccanica Ansaldo Ricerche at the Finmeccanica Innovation Award 6 Valuthur: Ansaldo Energia ritorna in India con la V64.3A Valuthur: Ansaldo Energia returns to India with the V64.3A 7 La sicurezza nei cantieri Work site safety 8 6 7 8 Progetto grafico: Petergraf Nuovo nastro micato per isolamento avvolgimenti satorici dei generatori Ansaldo New mica tape insulation for Ansaldo generator stator windings Stampa: Microart’s S.p.A. - Recco (Ge) Centrale di Sparanise: frequenze cromatiche Chromatic frequencies at Sparanise power station 10 Il Presidente Burlando in visita alla centrale di Cernavoda Regional President Burlando visits Cernavoda nuclear power 12 Delegazione irachena in Ansaldo Energia Iraqi delegation visits Ansaldo Energia 13 Sistema gas: sicurezza degli approvvigionamenti The gas system: procurement security 14 Energia & notizie Energy & news 19 Una Società Finmeccanica 16152 Genova - Italy - Via N.Lorenzi, 8 phone ++39 010 6551 - fax ++39 010 6557297 e-mail: [email protected] www.ansaldoenergia.it Registrato presso il Tribunale di Genova n° 25/98 del 9/10/1998 9 9 11 12 13 15 20 news Power Generation L’acquisizione di Thomassen Turbine Systems B.V. Il 28 settembre 2006 Ansaldo Energia, ha perfezionato l’acquisto dalla Società Americana Calpine European Finance LLC dell’intero pacchetto azionario di Thomassen Turbine System B.V. (TTS), azienda olandese specializzata nel settore del service delle turbine a gas. TTS, che ha registrato nel 2005 ricavi per circa 45 milioni di euro, è specializzata nel Service di turbine a gas heavy duty di tecnologia General Electric, macchine per le quali l’azienda fornisce parti, riparazioni, manutenzioni e upgrade. L’ampiezza del portafoglio di offerta di TTS è testimoniato dal consistente numero di Long Term Service Agreement che negli ultimi anni ha sottoscritto con i propri clienti, in particolare in Europa e in Medio Oriente. TTS opera in tutto il mondo tramite un’importante rete di uffici commerciali e si avvale di due workshop, uno in Olanda a Rheden e l’altro in Medio Oriente ad Abu Dhabi. Integrata nel gruppo di Ansaldo Energia, TTS rappresenta il centro di eccellenza per l’assistenza alle turbine a gas di tecnologia General Electric, sviluppando nuove soluzioni tecnologiche e prodotti strategici. Il nome, Thomassen Turbine System (TTS) rimane invariato come anche i riferimenti per il sito web (www.thomassenturbinesystems.com). Per Ansaldo Energia, l’acquisizione di TTS si aggiunge a quella completata nello scorso mese di Luglio del 100% della Società svizzera Energy Service Group (ESG), gruppo attivo nei servizi di manutenzione e riparazione on site. Tali operazioni si inseriscono nel processo di rafforzamento intrapreso da Ansaldo Energia, volto a consolidare il proprio ruolo di Original Equipment Manufacturer a livello mondiale e ad offrire ai Clienti un portafoglio di prodotti e servizi più completo e sinergico su molteplici tecnologie di turbine a gas, a vapore e di generatori. Acquisition of Thomassen Turbine Systems B.V. On 28 September 2006, Ansaldo Energia S.p.A. completed its acquisition of 100% of the shares in Thomassen Turbine Systems BV (TTS), a Dutch company specialising in the gas turbine service sector, from US group Calpine European Finance LLC. TTS, which reported revenues of around EUR 45 million in 2005, specialises in servicing GE-type heavy duty gas turbines, for which the company provides parts, repairs, maintenance and upgrades. The range of the company’s portfolio is evidenced by the considerable number of long-term service agreements (LTSA) signed with its clients in recent years, particularly in Europe and the Middle East. TTS operates worldwide through an extensive network of sales offices and two workshops, one in Rheden in the Netherlands and the other in Abu Dhabi in the Middle East. Integrated within the large Ansaldo Energia group, TTS has the very distinct mission to act as centre of competence for GE GT related issues, including the development and production of technology and key products. The name, Thomassen Turbine Systems (TTS), remains unchanged as well as other contact details and the website (www.thomassenturbinesystems.com). For Ansaldo Energia, the acquisition of TTS follows on from the July acquisition of 100% of Swiss company Energy Service Group (ESG), which provides on-site maintenance services and repairs. These transactions are part of Ansaldo Energia’s strategy to strengthen its business, with a view both to leveraging its worldwide reputation as Original Equipment Manufacturer (OEM) and offering to you as a customer an even more complete, synergistic scope of products and services for multiple gas turbine, steam turbine and electric generator technologies. 1 Il Premio Innovazione 2006 di Ansaldo Energia conferma della tradizione tecnologica della società Giuseppe Zampini Giovedì 12 Ottobre nello stabilimento Ansaldo Energia di Genova si è tenuta la cerimonia di premiazione dei brevetti depositati nell’anno in corso, a cui è seguita la manifestazione Finmeccanica, quest’anno intitolata: “Tecnologia e talenti i vettori del futuro”, svoltasi pochi giorni dopo, il 20 Ottobre a Roma. Suggestivo il luogo della cerimonia proprio di fronte alla cella di bilanciamento e sovravelocità dei rotori delle turbine a vapore e a gas, dove transita la totalità della produzione e che, per l’occasione, si presentava con il possente portellone di tenuta aperto. L’impianto è uno dei più sofisticati e moderni esistenti al mondo. Sul palco, Sergio M. Carbone, Presidente della Fondazione Ansaldo, Monsignor Luigi Molinari, Giuseppe Zampini Amministratore Delegato di Ansaldo Energia, Claudio Nucci, Direttore Generale della Società, Enrico Rebora, responsabile tecnologie e produzione. Alla manifestazione erano presenti Andrea Aparo e Claudio Chierici per Finmeccanica, rappresentanti del mondo istituzionale cittadino e della facoltà d’Ingegneria di Genova. La concomitanza con la ricorrenza della scoper ta dell’America è stata par ticolarmente gradita, come hanno sottolineato alcuni oratori, perché evento assunto a Bianca Falcidieno 2 simbolo del piacere per il nuovo e dell’innovazione. Altrettanto apprezzata la nutrita presenza dei tecnici dell’officina. Monsignor Molinari ha sottolineato come ancora recentemente abbia avuto testimonianze dell’importan- Sergio M. Carbone za dello stabilimento di Campi nella formazione anche di tecnici e responsabili di altre aziende e settori produttivi a dimostrazione della capacità di Ansaldo di formare ingegneri. Bianca Falcidieno, del CNR, ha ricordato il progetto congiunto finalizzato allo sviluppo di modelli digitalizzati per palette turbogas. L’Amministratore Delegato Zampini ha portato l’attenzione dei presenti sulle documentazioni fotografiche di alcuni brevetti storici, presenti all’ingresso della manifestazione, che testimoniano la storia di Ansaldo quale generatrice di tecnologia innovativa. 2006 Innovation Award confirms Ansaldo Energia’s tradition in technology On Thursday October 12, at its Genoa Campi production facility, Ansaldo Energia presented prizes for patents registered during the year at a specially organised ceremony. A few days later, on October 20, the group-wide Claudio Nucci Finmeccanica awards were presented at the event entitled “Technology and talent: vectors for the future”, held in Rome. The ceremony took place in a particularly evocative location outside the balancing and overspeed cell for steam and gas turbine rotors, in which the company’s entire production is tested. To mark the occasion, the huge door of the cell, which is one of the most sophisticated and modern plants of its kind in the world, remained open throughout the event. The presentation ceremony was led by Ansaldo Foundation President Sergio Maria Carbone, Monsignor Luigi Molinari, Ansaldo Energia CEO Giuseppe Zampini, General Manager Claudio Nucci and technology and production manager Enrico Rebora. Also attending the event were Andrea Aparo and Claudio Chierici from Finmeccanica, local politicians and representatives of news Power Generation La consegna delle Borse di studio Presentation of Study Grants the Genoa University Engineering Faculty. It was particularly fortunate that the ceremony was held on the anniversary of the discovery of America, as a number of speakers pointed out, in consideration of the event’s focus on the pleasure of innovation and novelty. The presence of so many skilled workers from the factory floor was also highly appreciated. Monsignor Molinari emphasised how only recently he had received confirmation of the important role played by the Campi factory in the training of engineers and managers who then move on to other companies and production sectors. Bianca Falcidieno, representing the Italian national research council (CNR), reminded those present of the joint project to develop digitalised gas turbine blading models. CEO Giuseppe Zampini drew the audience’s attention to the photographs of several historical patents exhibited at the entrance to the event, revealing Ansaldo’s 3 La mostra realizzata con la collaborazione della Fondazione Ansaldo prevedeva l’esposizione di brevetti “storici” tra cui uno del 1913 sulle turbine a gas. Ansaldo Energia ha messo a punto negli ultimi tre anni e mezzo oltre cento brevetti, 26 dei quali già utilizzati all’interno dell’azienda nella produzione corrente. L’Ing. Zampini valorizzando i risultati raggiunti, ha richiamato all’impegno di sviluppare brevetti che abbiano una ricaduta diretta sulle attività produttive. Ciò è funzionale al piano di sviluppo dell’Azienda che prevede al 2012 una espansione dell’ordine del 70% per quanto attiene i ricavi ed il sostanziale raddoppio dei margini. Nel corso della cerimonia sono state consegnate a due studenti, Chiara Pesce ed Andrea Accornero, le borse di studio che la Società ha voluto per celebrare la memoria di Mimo Scala, dirigente prematuramente scomparso. Sono stati premiati 26 brevetti e 3 idee innovative che coprono tutti i prodotti di Ansaldo Energia. La presentazione dei brevetti ha consentito all’A.D. di evidenziare alcuni ulteriori aspetti del posizionamento tecnologico della Società. history as an incubator of innovative technology. The exhibition, which was organised with the cooperation of Ansaldo Foundation, presented a series of «historical patents», including a 1913 gas turbine patent. Over the last three years Ansaldo Energia has developed over a hundred patents, 26 of which are already in production. Drawing attention to the results achieved, CEO Zampini called on everyone to contribute to the development of patents which directly benefit the company’s production activities. This will contribute to the company’s development plan, which forecasts a 70% expansion of revenues and a doubling of margins by 2012. During the ceremony two students, Chiara Pesce and Andrea Accornero, were presented with study grants set up by Ansaldo Energia in memory of Mimo Scala, the prematurely departed Ansaldo manager. A total of 26 patents and 3 innovative ideas received awards, covering all Ansaldo Energia production areas. The presentation ceremony gave Giuseppe Zampini an opportunity to dwell on several other aspects Mostra brevetti 4 Enrico Rebora news Power Generation “Premio Innovazione Ansaldo Energia 2006” – “2006 Ansaldo Energia Innovation Award ” Elenco brevetti e inventori – List of patents and inventors Impianto per la riconversione operativa di turbogruppi a vapore preesistenti. Sistema integrato di sicurezza applicabile in particolare a centrali per produzione di elettricità. Sistema di automazione per turbina a vapore basato su architettura fieldbus/profibus. Dispositivo nucleare di propulsione spaziale. Monsignor L. Molinari I tre modelli di turbina a gas tradizionali grazie all’accuratezza di montaggio dello statore nel rotore ed all’introduzione di alcuni aspetti migliorativi, hanno significativamente aumentato la potenza fornita; le attività innovative sulla combustione hanno consentito di abbattere le emissioni di Nox e Co2 ad un livello che ha spiazzato la concorrenza più qualificata nonché di bruciare combustibili poveri, con vantaggi enormi per l’utilizzatore. L’attività di service di monitoraggio a distanza, in continua evoluzione, ha permesso recentemente di individuare un guasto su un impianto e di procedere alla riparazione prima che il ciente si rendesse conto dell’inconveniente. of the technological positioning adopted Ansaldo Energia. With the precision assembly of the stator in the rotor and the introduction of several improvements, the power ratings of three traditional gas turbine models have been increased significantly; meanwhile combustion innovations have reduced Nox and Co2 emissions to a level that has wrong-footed the competition, as well as allowing generating sets to be fired with low heating power fuels, delivering huge benefits for users. Finally, rapidly evolving remote monitoring services recently enabled the company to identify a plant failure and repair it before the customer had realised that anything was wrong. Reattore nucleare, in particolare reattore nucleare raffreddato a metallo liquido. Metodo per avviare una turbina a gas provvista di un bruciatore alimentato a gas e vorticatore assiale per tale bruciatore. Impianto di turbina a gas utilizzante, come combustibile, gas siderurgici. LORIS FALAVIGNA, ALBERTO TORRE LORIS FALAVIGNA, CARLO BIMA FLAVIO CAGLIANI, CARLO BIMA LUCIANO CINOTTI, ALBERTO NEGRINI LUCIANO CINOTTI FEDERICO BONZANI, PAOLO GOBBO FERDINANDO PRATICÒ, AMEDEO TARTAGLIA STEFANO MELIA Metodo e strumento di misura per determinare la quantità di gas non condensabili nei fluidi geotermici. MARCO BRUZZONE Dispositivo per il comando di apertura di una valvola di intercettazione in un impianto di turbina a vapore provvisto di una linea di bypass. MARCO BRUZZONE Dispositivo di regolazione delle valvole di intercettazione di un impianto di turbina a vapore. MAURO PROVERA, Sistema di trattamento delle acque di un impianto industriale, in particolare di un FEDERICA PERPIGLIA impianto di generazione di energia. SERGIO CORCORUTO, Composizione di lega per la realizzazione di rivestimenti protettivi, suo uso, TATIANA FALCINELLI, procedimento per la sua applicazione ed articoli in superlega rivestiti con tale FABRIZIO CASADEI composizione. ENRICO PIGNONE Apparato endosonico per l’ispezione di rotori ad asse cavo di grandi dimensioni. Rotore ventilato di un turbogeneratore di grande potenza per la produzione di energia VINCENZO TARTAGLIONE elettrica. FILIPPO LOMBARDI, Metodo e sistema di controllo per un impianto per la produzione di energia elettrica a DANIELA MARINO ciclo combinato, in particolare un impianto single shaft. FILIPPO LOMBARDI, Sistema e metodo di controllo di parametri termodinamici di un vapore. Metodo di simulazione per la definizione di zone critiche di impatto di particelle solide o liquide in una corrente fluida su superfici soggette ad erosione. Emulatore di un controllore di un impianto industriale, in aprticolare un impianto di produzione di energia elettrica. Metodo per modificare una prima turbina a gas atta ad essere alimentata con un primo gas in una seconda turbina a gas atta ad essere alimentata con un secondo gas. Apparato per la progettazione di turbine e di pale di turbine. Compressore di una turbina a gas. Statore di un turbogeneratore. Metodo e dispositivo per riparare gli avvolgimenti elettrici raffreddati a liquido di uno statore di un generatore elettrico. Gruppo palettatura mobile ad elevata resistenza alla corrosione per una turbina a vapore, in particolare una turbina geotermica ad azione. Metodo di analisi di circuiti di aria secondaria in impianti a turbina a gas. Dispositivo di bloccaggio di una paletta di turbina e metodo di lavorazione della paletta utilizzante tale dispositivo. DANIELA MARINO LUIGI RIGOLI FLAVIO FLAMINGO FRANCO ROCCA, STEFANO CECCHI, ANDREA SILINGARDI STEFANO CECCHI, NICOLA CAMERLENGHI, FEDERICO DACCÀ GIANLUIGI BERTINO ROBERTO GARELLO, GIORGIO VERCELLI DOMENICO VALLARINO, Giorgio Vercelli LUCIANO COZZA, MARIO ZANNONI STEFANO TRAVERSO, LUCA BOZZI LUCIANO GRASSO Altre proposte – Other proposals Progetto / Project Proponenti/ Promoters 1) Progetto e realizzazione di un attuatore idraulico per attuazione IGV. LUIGI PIZZIMENTI, FABRIZIO FERRARI, EZIO LEONCINI, DANIELE MARINOZZI 2) Progetto di un sistema ad attuazione idraulica di valvole blow-off per turbina a gas V94.3A (4). LUIGI MINERVINI, FABRIZIO FERRARI 3) Ottimizzazione delle garanzie di offerta per prestazioni soggette a penale. GIOVANNI CASERZA Ansaldo Ricerche al Premio Innovazione Finmeccanica Nell’ambito della manifestazione per il Premio Innovazione Finmeccanica 2006 sono stati coinvolti anche i vincitori dell’edizione precedente. Fra questi, al primo posto, il team congiunto WASS e Ansaldo Ricerche che ha messo a punto un azionamento elettrico per sistema d’arma subacqueo, ormai giunto alla fase di produzione industriale. Questa cita- zione costituisce un riconoscimento delle competenze sviluppate in Ansaldo Ricerche, che traggono le loro origini dai laboratori ASGEN, fin dalla metà degli anni ’70. Dalla fine dello scorso mese di luglio, Ansaldo Ricerche (circa 100 dipendenti, 12.000 k/euro di fatturato) è controllata al 100% da Ansaldo Energia, che così prosegue nella sua strategia di valorizzazione sinergica dei propri asset societari nel settore. Le competenze di Ansaldo Ricerche sui materiali avanzati, le tecnologie di combustione ed il calcolo strutturale sono infatti ampiamente coinvolte nel piano di Autonomia Tecno- logica sin dal suo avvio nel 2004, in stretta collaborazione con i rispettivi Centri di Eccellenza di Ansaldo Energia. Inoltre Ansaldo Ricerche fornirà un contributo essenziale ai nuovi programmi di sviluppo nel settore del Service, lanciati nel corso del 2006. Negli ultimi anni Ansaldo Ricerche, oltre ad assicurare la continuità della presenza del nome Ansaldo e di Finmeccanica nell’ambito dei programmi europei per la fusione nucleare ed in particolare del reattore sperimentale ITER, ha anche maturato competenze significative nei settori della generazione distribuita e delle fonti rinnovabili. Ansaldo Ricerche at the Finmeccanica Innovation Award Prototipo del Vacuum Vessel di ITER in fase di fabbricazione ITER Vacuum Vessel sector mock-up The 2006 Finmeccanica Innovation Award event also involved last year's winners, and in particular the joint WASS/Ansaldo Ricerche team, which developed an electric motor for an under water weapon vehicle now in production on industrial scale. The presence of the team at the event acknowledged the competences developed by Ansaldo Ricerche based on work at the ASGEN laboratories in the mid 1970s. In late July Ansaldo Ricerche (about 100 employees and Euro 6 12,000 k turnover) became a wholly owned subsidiar y of Ansaldo Energia, which continues to develop its strategy to exploit synergy among corporate assets in the sector. The exper tise developed by Ansaldo Ricerche in advanced materials, combustion technology and structural calculation has made an impor tant contribution to the Independent Technology plan since its inception in 2004, in close collaboration with the corresponding Centres of Excellence in Ansaldo Energia. Ansaldo Ricerche will also make a vital contribution to new development programmes in the Service sector, set in motion in 2006. In recent years, in addition to ensuring that Ansaldo continues to be a familiar name in the framework of European nuclear fusion programmes and the ITER experimental reactor in par ticular (see Power Generation News Nr. 2/2006), Ansaldo Ricerche has developed significant exper tise in the distributed generation and renewable sources sectors. news Power Generation Valuthur: Ansaldo Energia ritorna in India con la V64.3A A giugno è stato firmato da Ansaldo Energia il contratto per la fornitura di una turbina a gas V64.3A con relativo generatore, ausiliari, accessori e parti di ricambio. Il turbogruppo è stato venduto ad un’importante società indiana, la GEA Energy System India, che lo installerà nella centrale a ciclo combinato da 95 MW di Valuthur, nel Tamil Nadu, di proprietà dell’Ente Elettrico di Stato Tamil Nadu Electricity Board. La consegna in sito della macchina è prevista a Luglio 2007 mentre la commercial operation in ciclo aperto è prevista a Marzo 2008. Ansaldo si è aggiudicata la gara superando la concorrenza dell’Indiana Bharat Heavy Electricals Limited (BHEL) che si è presentata offrendo il turbogruppo Fr6FA della General Electrical che BHEL comanifattura su licenza. Questa acquisizione conferma la competitività di Ansaldo Energia anche nel mercato delle turbine a gas di piccola-media taglia e rappresenta il ritorno di Ansaldo Energia nel mercato Indiano che è attualmente uno dei mercati in più forte espansione: entro il 2012 infatti dovrebbero essere installati nuovi impianti per una potenza complessiva pari a 100 GW. L’importanza strategica dell’acquisizione deriva inoltre dal fatto che la V64.3A per l’impianto di Valuthur è la prima turbina a gas, a presentare implementazioni innovative sviluppate in autonomia. La versione di turbi- Valuthur: Ansaldo Energia returns to India with the V64.3A Power Gen India and Central Asia In June Ansaldo Energia signed the contract for the supply of a V64.3A gas turbine and relative generator, auxiliaries, accessories and spare parts. The turbine set was sold to an important Indian company, GEA Energy System India, which will install After its June success at Power Gen Europe in Cologne, when there were numerous visitors to the Ansaldo Energia stand, to the Cyber Café sponsored by the company and to the three-day Conference at which 12 technical papers were presented, the company went on to attend Power Gen Asia, Honk Kong, in September and Power Gen India and Central Asia, New Delhi, in October, reporting good attendance and involvement at both events. it at its Valuthur 95 MW combined cycle power plant in Tamil Nadu, operated by the State-owned Tamil Nadu Electricity Board. The delivery of the turbine on site is scheduled for July 2007, with open cycle commercial operation planned to start in March 2008. To win the contract Ansaldo beat off fierce competition from the Indian Bharat Heavy Electricals Limited (BHEL), which put in a bid to sell the Fr6FA turboset produced by General Electric and co-manufactured by BHEL under licence.This win confirms the competitiveness of Ansaldo Energia on the small and medium size gas na è infatti caratterizzata dall’utilizzo del diffusore di scarico a razze profilate che consente il raggiungimento di prestazioni più elevate. Power Gen India e Central Asia Dopo il successo del Power Gen Europe di Giugno a Colonia, dove Ansaldo Energia ha registrato una notevole partecipazione allo stand, al Cyber Cafè di sua sponsorizzazione, ed ai tre giorni di Conferenze con la presentazione di 12 articoli tecnici, la società ha partecipato al Power Gen Asia di Settembre ad Hong Konk ed al Power Gen India and Central Asia di Ottobre a Nuova Delhi con un alto numero di visitatori e un buon livello di partecipazione. Visit of Mr. Syed Abul Hossain member of Bangladesh Parliament, and Parliamentary Standing Committee on Ministry of Power, Energy and Mineral Resources. turbine market, as well as representing the return of Ansaldo Energia to an Indian market that is showing some of the strongest expansion anywhere in the world: by 2012 new plants generating a total power of 100 GW should be installed. The strategic importance of the acquisition derives from the fact that the V64.3A for the Valuthur plant is the first gas turbine sold abroad to include innovative features developed independently of Siemens. The turbine version sold uses a discharge diffuser with profiled blades that delivers better performance than the previously licensed version. 7 La sicurezza nei cantieri Ansaldo Energia, tra la metà di luglio e i primi di settembre scorsi, ha effettuato un check up sullo stato della sicurezza nei posti di lavoro dei propri cantieri di montaggio e di service, affidandolo ad una Società specializzata. Sono stati visitati i cantieri di Leinì, Vado Ligure, Rosignano, Sparanise, Teverola e Ravenna. In ciascuno è stata verificata la condizione degli impianti, l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, la corretta gestione della documentazio- ne di legge e sono state realizzate interviste con il personale operante. Le verifiche condotte hanno consentito di documentare, in linea generale, una positiva situazione dello stato della Work site safety From mid July last to early September, Ansaldo Energia commissioned a specialist company to audit safety conditions at erection and service work sites. Italian work sites at Leinì, Vado Ligure, Rosignano, Sparanise, Teverola and Ravenna were inspected. The inspection at each site covered the condition of plants and systems, the use of personal protection equipment and correct legal document management. Interviews were also conducted with human resources. The audit revealed that safety at work 8 sicurezza nei cantieri. Ciò corrisponde all’attenzione che Ansaldo Energia pone nell’attività di prevenzione e protezione, considerando “la sicurezza sul lavoro” non come un obbligo, ma come un’opportunità da cogliere per lavorare meglio. In tale prospettiva il check up ha consentito di individuare aree di miglioramento su cui concentrare l’azione futura, sia per superare residue situazioni di criticità sia per consolidare i risultati acquisiti. Fra gli inter venti di miglioramento Ansaldo Energia individua come fondamentale una costante e corretta informazione e formazione nei confronti del personale, sopratutto nei confronti delle risorse operanti in una realtà dinamica come è quella di cantiere. Per questo, intendendo incrementare sites is generally good. This reflects the attention addressed by Ansaldo Energia to prevention and protection, considering «safety at work» not just an obligation, but an opportunity to seize to improve working conditions. In this sense the check up also identified possible areas of improvement for future action, both to remedy critical situations and to consolidate results achieved. One of the key improvement actions for Ansaldo Energia is ongoing training of human resources, particularly in the constantly changing environment found on work sites. le azioni formative già sviluppate negli ultimi anni, ha programmato per l’anno 2007 un significativo piano rivolto sia ai responsabili, sia agli addetti alla sicurezza, sia agli operatori dei cantieri di montaggio ed avviamento e di service, con corsi mirati alle specifiche professionalità e ai diversi livelli di competenza/esperienza. Ansaldo Energia si propone, così, di consolidare al suo interno la “cultura della sicurezza”, quale patrimonio comune dell’Azienda, condiviso e praticato a tutti i livelli di responsabilità. Considerate le utili indicazioni ricevute dall’audit recentemente effettuato, Ansaldo Energia ha deciso di proseguire con tale iniziativa, estendendola ad altri cantieri, anche all’estero. For this reason, increasing the scope of training initiatives in past years, the company has planned a major programme in 2007 for managers, safety personnel and operators at erection, start-up and service work sites, with courses focussing on specific professional skills at various levels of competence/experience. Ansaldo Energia proposes to consolidate «safety culture» within the company as a vital corporate asset, one which is shared and practised at all levels of responsibility. In consideration of the useful insights obtained from the recent audit, Ansaldo Energia has decided to pursue the initiative further, extending it to other work sites, both in Italy and abroad. news Power Generation Nuovo nastro micato per isolamento avvolgimenti statorici dei generatori Ansaldo Si è recentemente concluso il processo di sviluppo del nuovo nastro di isolamento principale per avvolgimenti statorici degli alternatori realizzati con tecnologia Ansaldo (sistema resin rich). Tale sviluppo, condotto dai laboratori del centro di competenza isolamenti afferente all’ingegneria macchine elettriche in stretta collaborazione con un primario fornitore europeo, consente di migliorare le proprietà del sistema di isolamento resin rich tradizionalmente impiegato da Ansaldo Energia per la realizzazione di diverse taglie di alternatori (idraulici e turboalternatori raffreddati indirettamente in aria o idrogeno). Scopo dello sviluppo era il miglioramento delle caratteristiche in temperatura della parete isolante per aumentare il margine rispetto alla temperatura di classe F (155°C) per le quali i capitolati di fornitura richiedono il dimensionamento dei materiali isolanti. Il nastro, denominato 4675HM, è composto da 3 strati, di cui i due esterni rappresentati da tessuti di vetro con all’interno la New mica tape insulation for Ansaldo generator stator windings carta di mica, impregnati da una resina epossidica-novolacca parzialmente polimerizzata. L’obiettivo è stato raggiunto in quanto l’isolamento ottenuto dal nastro 4675HM ha un indice di temperatura di 168°C secondo le prove standardizzate internazionalmente ed inoltre ha proprietà meccaniche (prove a flessione) che ne consentono l’omologazione in classe H. Terminata la fase sperimentale vera e propria, i test hanno riguardato barre statore di produzione sottoposte a prove di invecchiamento dielettrico (Voltage Endurance) molto severe, condotte nelle celle di prova della Sala Alta Tensione (mediante le quali è possibile testare barre di dimensioni ragguardevoli, fino a 14 m di lunghezza e con tensioni fino a 80 kV). Terminata positivamente questa attività di sviluppo, con il superamento di tutti i criteri di accettazione ed i relativi standard internazionali, il nastro 4675HM è entrato nel normale ciclo di produzione degli alternatori Ansaldo. The development of the new main insulation tape for stator windings in alternators built using Ansaldo technology (resin rich system) was recently concluded. Conducted by the Insulation Competence Centre for Electrical Machinery Engineering, in close collaboration with a leading European supplier, the work improves the properties of the resin rich insulation system traditionally used by Ansaldo Energia to build alternators of various sizes (hydraulic and turbogenerators with indirect air or hydrogen cooling). The goal of the development work was to improve the temperature characteristics of the insulating wall and so increase the margin with respect to the class F temperature (155°C) used in technical specifications to stipulate the size of insulating materials. The tape, known as 4675HM, comprises three layers. The two outside layers are glass fibre with a mica paper lining, impregnated with a partially polymerised epoxy-phenolic resin. The objective has been successfully achieved and the insulation obtained with the 4675HM tape has a temperature index of 168°C according to standard international tests, as well as class H mechanical properties (flexion). On completion of the experimental stage, production stator bars were submitted to severe Voltage Endurance tests performed in the High Voltage Facility test cells (in which large bars up to 14 m in length can be tested at voltages up to 80 kV). With the successful conclusion of development work, acceptance testing and certification of compliance with international standards, the 4675HM tape entered the normal Ansaldo alternator production cycle. 9 L’Iran assegna un importante contratto di service ad Ansaldo Energia Centrale di Sparanise: frequenze cromatiche Ansaldo Energia si è aggiudicata il primo contratto di ser vice da Loshan Electric Power Generation Management Co, presso la centrale elettrica di Gilan, per l’ammodernamento di due delle sei attuali turbine a gas V94.2, dalla configurazione Pre Ratio a quella Ratio. Le attività comportano la riprogettazione, aggiornamento, personalizzazione e sostituzione di numerosi componenti pre ratio, con il contributo del know-how locale e Una centrale elettrica non è certamente il massimo dell’estetica che si possa immaginare. Per quanto si cerchi di costruire impianti moderni, efficienti e che rispettino l’ambiente, raggiungendo livelli minimi di emissioni in atmosfera, rimane il problema dell’impatto nel paesaggio circostante. Anche se stiamo parlando di un’area industriale dismessa, come quella “ex Pozzi” di Sparanise, in provincia di Caserta, questo non significa che si possa calare l’attenzione nei riguardi dell’inserimento di un’enorme massa di ferro e cemento nella zona. Ogni centrale, è noto, si è sempre esibita nuda. Sono ben 90mila i metri quadri che occupa l’impianto a ciclo combinato da 800 MW commissionato da EGL, uno dei principali operatori europei specializzati nella produzione, trasporto e commercializzazione di energia elettrica, e costruito da Ansaldo Energia. Nell’intervento per la centrale elettrica sull’Appia confluiscono, quindi, tre temi importanti: un complesso industriale da inserire in un contesto naturale e paesaggistico, una tipologia costruttiva di grandi dimensioni da dotare di qualità architettonica, la filosofia e l’immagine del committente. Il team di architetti ha lavorato a far sì che l’impianto fosse espressione di una cultura più sensibile all’ambiente; quindi a conferire massima qualità a un complesso in sé massiccio e non meno minaccioso se visto, come avviene, da lontano. In concreto la decisione è stata quella di esprimere per equivalenze, in termini di architettura, proprio l’anima della macchina sulla quale si interveniva, e cioè il principio di frequenza. Come la legge fisica della frequenza governa l’universo dell’elettricità, così la scelta è caduta su una frequenza cromatica che costituisse il profilo architettonico di fabbriche iraniane in loco. L’aggiornamento garantirà l’intercambiabilità dei componenti con configurazione V94.2 ratio, il prolungamento del ciclo vitale dei componenti critici, oltre a maggiori valori di disponibilità ed efficienza. Le attività in loco saranno eseguite con la collaborazione del cliente e i tempi previsti sono di 60 giorni. Si tratta di un acquisizione che svolgerà un ruolo importante sul mercato dei macchinari pre ratio. Iran: important service contract awarded to Ansaldo Energia Ansaldo Energia has been awarded the first service contract by Loshan Electric Power Generation Management Co, to upgrade two of the six existing V94.2 gas turbines at gilan Power Plant from Pre Ratio to Ratio Configuration. The activities will involve the redesign, upgrading, customisation and replacement of several pre ratio components, with the contribution of local know how and the cooperation of local 10 Iranian factories. The upgrade will guarantee the interchangeability of parts with the V94.2 ratio configuration, extend the life cycle of critical components and improve availability and efficiency. On site activities will be performed with the collaboration of the customer and a total of 60 days is planned to complete work. This opportunity will play an important role in the market for pre ratio machines. dell’intero manufatto. Utilizzando tre declinazioni di blu, dal più scuro al più chiaro in alto, si sono frammentate le superfici con geometrie orizzontali e smaterializzati i volumi, ai quali rigorose esigenze tecniche avevano assegnato grandi dimensioni. Soluzioni sostenibili e durevoli sono state utilizzate nella definizione degli edifici che alternano impianti tecnologici e servizi, la cui percezione risulta infine frazionata. L’adozione di un abito opportunamente colorato non vuole travestire scomode presenze con effetti mimetici. Come la scelta dei materiali, così una tavolozza disposta in frequenza dichiara solo se stessa: presenza tanto più gradevole quanto migliore per definizione. Tutto questo grazie anche a committenti che hanno la necessità, oltre che la voglia, di offrire un’altra immagine del loro operato e delle loro strutture, meno invasiva e meno massiccia, sicuramente più amichevole. L’autore del progetto architettonico è Enrico Frigerio, laureato a Genova e con anni di preziosa collaborazione con lo studio di Renzo Piano, assieme al suo team del Frigerio Design Group. Le sue creazioni sono raccolte in una mostra, che toccherà le principali città italiane (Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Genova, Roma) e molte capitali europee (Amsterdam, Francofor te, Vienna, Bordeaux, Copenaghen), e in un libro “Slow architecture for living” edito da Skira. Chromatic frequencies at Sparanise power station news Power Generation friendly culture, enhancing the quality of a massive complex which cannot help but be a menacing presence, even when seen from a distance, as in this case. In practical terms, it was decided to concentrate on expressing the principle of frequency that is essential for power generation in architectural language. The Power stations and aesthetic beauty resulting design expresses the are not usually spoken of in the architectural profile of the entire same sentence. No matter how hard building in the form of a chromatic we try to build modern, efficient frequency. Three shades of blue, the plants that respect the environment darkest at the bottom and the and reduce atmospheric emissions to lightest at the top, fragment the a minimum, the problem of their surfaces horizontally, de-materialising impact on the landscape remains. volumes which for technical reasons Even though the area we are talking had to be very large-scale. about is the former Pozzi industrial Sustainable, durable solutions have site in Sparanise (Caserta), this does been used to define buildings which not mean any less alternate technological systems with care needs to be services, reducing the perception of taken over the massiveness. introduction of a huge The adoption of a colourful guise is mass of metal and not intended to camouflage or hide. concrete into the area. The choice of materials and colour In fact, a total surface palette express themselves and of 90 thousand square nothing more in the best possible metres is occupied by solution. In part this is also thanks to the 800 MW combined customers who want and need to cycle plant present a different image of what they commissioned by EGL, do and where they do it, one which is a leading European operator less invasive and less massive, as specialising in the production, well as undoubtedly more friendly. transmission and sale of electricity, The design is by architect Enrico and built by Ansaldo Energia, Italy’s Frigerio, who studied at the University leading producer of thermoelectric of Genoa and worked with Renzo plant and one of the top international Piano for many years, and his team at players in this sector. Frigerio Design Group. His projects The project for this power plant have been brought together in an situated along the Appian Way exhibition which will visit the main involves three key elements: an Italian cities (Florence, Milan, Naples, industrial complex to integrate into Palermo, Genoa, Rome) and many the natural landscape, a major European capitals (Amsterdam, construction project to endow with Frankfurt, Vienna, architectural qualities, and finally the Bordeaux, vision and image of the customer. Copenhagen), as well The team of architects worked to as in a book «Slow ensure that the plant is the architecture for living», expression of a more environmentally published by Skira. 11 Il Presidente Burlando in visita alla centrale di Cernavoda Nel corso di una missione istituzionale nella Regione di Constanta in Romania, il Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, ha effettuato una visita alla centrale elettronucleare di Cernavoda. Burlando, accompagnato da funzionari della Regione e del Comune di Genova e dall’Ambasciatore d’Italia, Daniele Mancini, è stato accolto dal Direttore Generale di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, il quale ha illustrato alla delegazione il ruolo avuto dalla nostra società durante la realizzazione della prima unità di Cernavoda e quello sulla seconda, attualmente in fase di completamento, sottolineandone l’ormai storica presen- za ligure nel Paese. Durante la visita al cantiere, Burlando ha potuto constatare lo stato delle attività in corso ed ha espresso l’apprezzamento per il lavoro che Ansaldo sta svolgendo da oltre un quarto di secolo in questa parte della Romania, in un progetto di primaria importanza per l’economia del Paese. Il Presidente della Regione ha sottolineato gli ottimi rapporti economici che intercorrono tra l’Italia e la Romania ed ha voluto ricordare il recente gemellaggio tra le città di Genova e Constanta, a testimonianza che anche gli interessi “liguri” sono seguiti con particolare attenzione. Con la seconda unità da 700 MW, prevista entrare in funzione alla metà del 2007, la Romania potrà contare su circa il 20% della produzione di energia elettrica proveniente dal nucleare. Il Governo Romeno ha, inoltre, deciso di portare a termine la costruzione delle unità 3 e 4 dello stesso impianto; attualmente sono in lista 13 potenziali investitori (utilities, società energo intensive e gruppi industriali tra cui Ansaldo Nucleare ed AECL) che hanno espresso l’intenzione di partecipare alla costituzione di una Project Company che provvederà al reperimento dei finanziamenti necessari per la realizzazione di queste 2 nuove unità. Regional president Burlando visits Cernavoda nuclear power During an institutional mission to the Region of Constanta in Romania, the President of the Region of Liguria, Claudio Burlando, visited the Cernavoda Nuclear Power Plant. Burlando, accompanied by Italian Ambassador Daniele Mancini and officials representing the Region and Genoa Municipal Council, was received by the Managing Director of Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, who told the delegation about the role played by our company during construction work at Cernavoda on the first and second turbine sets, the latter of which is now nearing completion, drawing attention to the region of Liguria’s historical presence in the country. During the visit to the site, Claudio Burlando was able to see the progress made on the project, which is of primary importance for the country’s economy, and expressed his appreciation at the work undertaken by Ansaldo over more than a quarter of a century in this area of Romania. 12 The Regional President drew attention to the excellent economic relations between Italy and Romania and reminded those present of the recent twinning of Genoa and Constanta, demonstrating that Liguria’s interests are also being followed with special attention. With the entry into operation of the second 700 MW unit, scheduled half-way through 2007, Romania will generate about 20% of its electricity from nuclear power. The Romanian Government has also decided to complete the construction of units 3 and 4 at the same plant. At the present time 13 potential investors (utilities, energyintensive companies and industrial groups, including Ansaldo Nucleare and AECL) have expressed their intention of contributing to the formation of a Project Company to raise the funding necessary to build these 2 new units. Costruire l’etica, la fiducia e la certezza del diritto in Iraq Dal 22 al 25 settembre Genova e la Liguria hanno ospitato un nutrito gruppo di alti funzionari irakeni in viaggio in Italia (le altre due tappe del viaggio erano Milano e Roma) per approfondire le tematiche legate all’adozione di codici etici da applicare alle diverse forme di governance. Il seminario in oggetto, proposto dalle Nazioni Unite e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano, è stato orga- Building ethics, confidence and certainty in Iraqi law news Power Generation Delegazione irachena in Ansaldo Energia nizzato dall’associazione no-profit, non governativa “Transparency International Italia”, che fa parte di “Transparency International” leader mondiale nella lotta al fenomeno corruzione, in favore dei principi di responsabilità, integrità e onestà nella gestione della vita pubblica, istituzionale e imprenditoriale. La città di Genova, attraverso il WTC Genoa, l’ALCE, la CCIAA, non ha perso l’opportunità per testimoniare da una parte l’importanza e la necessità della lotta alla corruzione, e dall’altra che è possibile attuare forme di aiuto al processo di democratizzazione in Iraq nel quadro della cooperazione allo sviluppo finanziata in via bilaterale dall’Italia. Per meglio testimoniare quanto sopra due fra le aziende genovesi più significative: Ansaldo Energia ed ERG hanno ospitato presso le proprie sedi i funzionari irakeni, dando loro testimonianza diretta della gestione del codice etico aziendale e delle sue forme di governance. La delegazione è stata salutata ufficialmente dalla città in occasione della visita effettuata il 25 settembre alla Camera di Commercio di Genova ove erano presenti le maggiori cariche istituzionali e imprenditoriali cittadine per una testimonianza diretta nell’ambito della responsabilità sociale e dell’etica governativa. Iraqi delegation visits Ansaldo Energia From September 22 to 25, Genoa and Liguria welcomed a large group of Iraqi officials on an official visit to Italy (Milan and Rome were the other cities visited) to learn about the issues raised by the application of codes of ethics to the various forms of governance. The seminar in question, a United Nations initiative financed by the Italian Ministry of Foreign Affairs, was organised by the no-profit, non governmental association «Transparency International Italia», a member of «Transparency International», a world leader in the fight against corruption and promoting the principles of responsibility, integrity and honesty in the management of public, institutional and corporate life. The city of Genoa, through Genoa WTC, ALCE and the Chamber of Commerce, did not miss this opportunity to confirm on one hand the importance of the fight against corruption, and on the other that it is possible to support the process of building democracy in Iraq, in the framework of development cooperation with bilateral financing from Italy. To demonstrate this, two leading Genoa-based companies, Ansaldo Energia and ERG, welcomed the Iraqi officials to their headquarters to give them some first hand experience of how their corporate codes of ethics and governance are managed. The delegation was officially greeted by the city during its visit on September 25 to the Genoa Chamber of Commerce, where the city’s highest institutional figures and the top managers of local businesses were present to give their views on corporate responsibility and governance ethics. 13 Approvvigionamento gas: centro nevralgico del sistema energia Presidente D’Ascenzi, di recente l’associazione da lei rappresentata ha lanciato una serie di grida d’allarme. Cosa chiedete in pratica al mondo istituzionale e politico? Quello che chiediamo è che le imprese controllate o promosse dagli enti locali possano operare su un piano di parità con i loro concorrenti, che una regolazione attenta e un diritto socie- Sistema gas: sicurezza degli approvvigionamenti Intervista a Mauro D’Ascenzi, presidente aggiunto Federutility indirizzare il settore energetico nel nostro Paese. Sarà il loro combinato disposto ad influenzarne i risultati in termini di efficienza, qualità e assetto del comparto; nondimeno, saranno le norme contenute in questi testi a illustrare la filosofia di fondo che l’Esecutivo intende perseguire in materia di servizi pubblici. Con una legislazione adeguata sarà più facile che si sviluppino alcuni “campioni” europei targati Italia, ma anche molti campioni regionali dotati di dimensione adeguata e alta efficienza. Il futuro è nelle scelte del Governo, oltre che nel lavoro quotidiano delle nostre imprese. Ogni Paese membro dell’UE può avere un ruolo differente. Non serve che tutti si occupino di tutto: mentre altri puntano al nucleare, noi potremmo sfruttare la nostra posizione per essere un crocevia del gas. Il contesto parla ormai in modo chiaro di una crisi energetica mondiale, che ha evidenziato ed aggravato i problemi italiani. tario moderno risolvano i problemi connessi ai diversi ruoli che la Pubblica Amministrazione svolge; che venga apprezzato e incentivato il processo di aggregazione che le nostre ex-municipalizzate stanno portando avanti e che siano facilitate le esperienze di collaborazione tra pubblico e privato. In questo momento ci sono ben tre provvedimenti legislativi nazionali che hanno effetti pesanti sul settore dell’energia (Legge Finanziaria, DDL Bersani e DDL Lanzillotta); cosa ne pensa? Saranno proprio le scelte contenute nei testi di questi tre provvedimenti ad 14 La crescita del prezzo del petrolio trascina con sé il prezzo del gas naturale (grazie ad un meccanismo che agisce a tutto interesse dei Paesi produttori, ma è universalmente accettato ed applicato); così come vi è da considerare lo sviluppo di Cina e India, che assorbono crescenti quantità di petrolio ed hanno limitato le esportazioni di carbone. La crescita della domanda è un trend di lungo periodo che coinvolge anche il nostro paese; ed è naturale che sia così perché i numeri ci dicono che abbiamo una intensità energetica inferiore a quella degli altri Paesi europei. Lo sbilancio italiano tra domanda e offerta di energia sembra avviato a ricomporsi per quanto riguarda il rapporto tra produzione elettrica installa- ta e consumi previsti, con una positiva riqualificazione del parco centrali: i nuovi impianti sono meno inquinanti e più competitivi; ma la scelta diffusa del gas e la strozzatura rappresentata dal suo approvvigionamento rischiano di vanificare questi progressi. In questo quadro appare mostruosamente anacronistica una misura come quella che fissa il limite massimo del 30% alla partecipazione delle nostre aziende alle società di produzione di energia. Il gas è dunque il crocevia del sistema energetico italiano. L’approvvigionamento e l’upstream ne rappresentano gli aspetti più critici. Occorre creare eccedenza di energia facendo affluire più gas sul mercato e promuovendo il risparmio energetico, le fonti rinnovabili e le fonti alternative. Se in Europa ci si divideranno i compiti tra i Paesi membri, ci sarà chi si occuperà del nucleare, mentre l’Italia – grazie alla sua posizione – potrà tranquillamente puntare ad essere un hub per il gas, un nodo strategico di distribuzione, non solo attraverso le reti ma anche attraverso altre forme di traspor to, come quelle via mare. Occorre valutare seriamente proposte istitutive di una regìa almeno Europea, dei bisogni energetici dei vari Paesi. Quei bisogni di cui si è fatto in qualche modo portavoce il primo ministro francese, Dominique de Villepin, quando ha chiesto a Bruxelles l’istituzione di un “mister energia” che consenta all’Europa di parlare con una sola voce nei negoziati verso l’esterno, in questo delicato settore. È per questo che sosteniamo la necessità di un ulteriore sviluppo dei processi di industrializzazione e l’abbandono di norme che mantengono differenziazioni tra gli operatori basate sulla sola natura della proprietà. Gas procurement: nerve centre of the energy system news Power Generation The gas system: procurement security Interview with Mauro D’Ascenzi, Federutility Vice President Mauro D’Ascenzi, recently the association you represent sent out a series of alarm signals. What in practical terms are you asking for at political and institutional level? What we are asking is that the businesses controlled or promoted by local authorities be allowed to operate on a level playing field with their competitors; that careful regulation and modern company law solve the issues raised by the various roles the Public Administration must play; that incentives be offered to continue the process of concentration pursued by our former municipal companies; and that public/private cooperation be encouraged. At the present time three pieces of national legislation significantly affect the energy sector (the Budget, the Bersani Bill and the Lanzillotta Bill); what is your opinion on this? The decisions contained in these three laws will guide the energy sector in Italy. Their combined effect will influence results in terms of efficiency, quality and regime. No less important, the regulations they contain describe the underlying public services philosophy the Government intends to pursue. Adequate legislation will facilitate the development in Italy not only of European powerhouses, but also of highly efficient regional champions with the necessary scale. The future will be shaped by the choices of Government, as well as by the daily work of our business concerns. Each member state of the EU can play a different role. There is no need for everyone to deal with everything: while others are focusing on nuclear power, we could exploit our position to become a gas hub, for example. There is no doubt now that we are experiencing a global energy crisis, which has clearly aggravated Italy’s problems. The rising price of crude oil also drives up the price of natural gas (a mechanism that works exclusively in the interests of producer countries, but which is universally accepted and applied). We must also factor in the development of China and India, which consume an increasing amount of oil and have limited their exports of coal. Demand growth is a long term trend which affects Italy too; and it is natural that this should be so, because the statistics tell us that energy intensity in Italy is lower than in other European countries. The Italian imbalance between energy demand and supply seems to be levelling off so far as the relationship between installed power generation plant and forecast consumption is concerned, with the successful upgrading of generating equipment. But while the new plants produce less pollutant emissions and are more competitive, the popularity of gas and the bottleneck represented by gas procurement risk thwarting progress. Against this backdrop, measures like the legislation which establishes a roof of 30% for shareholdings in power production companies seem monstrously anachronistic. concentrating on nuclear power, while Italy, because of its geographical position, can have ambitions to act as a strategic gas distribution hub, not only between networks, but also through maritime and other forms of transport. We must seriously consider proposals to establish a common policy at European level at least, to manage the energy needs of individual countries. The French Prime Minister, Dominique de Villepin, was in a certain sense acting as a spokesman for member countries when he asked Brussels to appoint a European Energy Minister so that Europe can speak with one voice in negotiations in this delicate sector. And this is why we support further development in industrialisation processes and the elimination of regulations which continue to differentiate between operators based only on ownership. We probably need a single voice at European level, but also a more stable legislative framework. So, gas is the key factor in the Italian energy system, and procurement and upstream issues represent the most critical issues. We need to create an energy surplus by increasing the amount of gas entering the market and promoting energy savings in addition to renewable and alternative sources. The burden in Europe needs to be shared by member States, with some 15 nali dotati di dimensione adeguata e di alta efficienza. Tornando al tema gas, con la crescita della domanda si pongono in evidenza alcune rigidità. Serve probabilmente una sola voce a livello europeo ma anche un quadro legislativo più stabile. Dal processo riformatore avviato dal nuovo Governo può risultare finalmente un quadro normativo più solido, rispondente alle esigenze di crescita del settore energetico, e funzionale allo sviluppo economico e sociale del Paese. Quello che chiediamo come Federutility è che le imprese controllate o promosse dagli enti locali possano operare su un piano di parità con i loro concorrenti, che una regolazione attenta e un diritto societario moderno risolvano i problemi connessi ai diversi ruoli che la Pubblica Amministrazione deve svolgere, che venga apprezzato e incentivato il processo di aggregazione che le nostre ex-municipalizzate stanno portando avanti, che siano facilitate le esperienze di collaborazione tra pubblico e privato, importante stimolo per l’efficientamento e la crescita del settore. Con una legislazione adeguata sarà più facile che si sviluppino alcuni “campioni” europei targati Italia, ma anche molti campioni regio- 16 Soprattutto su due versanti: sulla capacità fisica di portare gas in Italia, con il problema della mancanza di rigassificatori, che oltre ad aumentare la capacità la rendono elastica; e relativamente alle leggi di mercato. L’aumento del prezzo della materia prima ha visto crescere in Italia un’attività regolatoria tale da provocare una sorta di fuoriuscita di gas dal nostro mercato; chi possiede del gas lo piazza alle migliori condizioni e grazie proprio all’attività regolatoria si è ridotta la pluralità di offerenti rispetto all’anno scorso. Quindi c’è sicuramente maggior attenzione da parte del governo, con possibili provvedimenti sul piano industriale che ritengo stiano andando nella direzione giusta; al tempo stesso però il corto circuito del prezzo di mercato fa si che non vi sia concorrenza e stia sulla piazza un solo attore. Proprio il contrario dell’obiettivo prefissato dall’Autorità. La crescente dipendenza dal gas tocca non solo il riscaldamento ma la produzione stessa di energia elettrica. Il gas è un ottimo prodotto ma è necessario oggi orientarsi verso una diversificazione delle fonti. Per questo, come già detto, sia per sfruttarne la capacità di fare mercato che di costruire un’organizzazione generale del sistema energetico, sarebbe oggi più che mai opportuno l’intervento di un ministro dell’Energia europeo. In Italia manca da anni una politica energetica nazionale per la quale qualcosa in effetti si sta facendo; ma devono essere chiari gli obiettivi industriali da cui far dipendere le regole, e non vice- versa. A partire dall’assunto che non è concepibile costruire una politica energetica senza tener conto dal contesto globale, partendo da dinamiche che abbiano almeno un respiro europeo. Il “Vecchio Continente” dedica il 70% delle sue risorse all’agricoltura, ai prodotti che alimentano gli uomini; ma abbiamo oggi più che mai bisogno di alimentare le macchine attraverso un buon uso dell’energia. Si parla di OPEC del gas, ma i rapporti con Gazprom non li risolve Eni e nemmeno un singolo Stato; una politica europea può invece considerare fonti e disponibilità con una sorta di divisione del lavoro a livello sovranazionale. Non è concepibile che ogni paese possa utilizzare tutte le fonti a disposizione; una politica europea che deve prendere il sopravvento sugli interessi industriali di parte, dotandosi di mezzi adeguati. Le sue considerazioni presuppongono il fatto che il futuro prossimo riservi un posto solo agli operatori di mercato più strutturati, di grandi dimensioni. The reform process set in motion by the new Government may finally produce a more solid legal framework, one which responds to the need for growth in the energy sector and which promotes the economic and social development of the country. What we ask as Federutility is that the companies controlled or promoted by local authorities be allowed to operate on a level playing field with their competitors; that careful regulation and modern company law resolve the issues raised by the various roles the Public Administration must play; that incentives be provided to encourage the concentration processes being pursued by our former municipal operators; and that joint public/private projects be provided with facilitations to stimulate greater efficiency and growth in the sector. Adequate legislation will also facilitate the development in Italy not only of European powerhouses, but also highly efficient regional champions with the necessary scale. To return to the subject of gas, demand growth has highlighted a series of inflexibilities. Particularly on two fronts: the physical capacity to import gas into Italy (restricted by the lack of regassfiers which increase capacity and flexibility) and market regulation. The increase in the price of the raw material has generated a flurry of regulatory activity in Italy, causing a net outflow of gas from our market; players with gas sell it at the best conditions they can obtain, while regulation has reduced plurality of supply with respect to last year. The government has therefore been monitoring the situation closely and I think the measures proposed at industrial level are a move in the right direction; nevertheless, the market news Power Generation to agriculture or products which feed human beings; but today we urgently need to ‘feed’ machines by using energy sensibly. There is talk of a gas OPEC, but relations with Gazprom won’t be resolved by Eni or any individual state on its own; European policy should consider sources and availability as a form of division of work at supra-national level. It is inconceivable for all countries to use all available sources and European policy must provide itself with the necessary tools to prevail over partisan industrial interests. Your considerations assume that in the near future there will only be room for larger scale, better structured market operators. price makes sure that there is no competition and only one player. Precisely the opposite of the Authority’s intention. We are increasingly dependent on gas not only for heating but also for power generation. This is a phenomenon at all levels, including locally. The very criteria being defined by the Ministry of Economic Development for upcoming gas service concession competitions themselves act as incentives for aggregation. The Italian gas network is Gas is an excellent product but we now need to diversify our sources of supply. Which is why the appointment of a European Energy Minister would be more appropriate now than ever, both to exploit market capacity and to develop a general energy system organisation. Although Italy has been without any real national energy policy for years now, something finally seems to be moving; but we need clear industrial objectives on which to base regulations, and not vice versa. Not least we need to recognise that it is inconceivable to formulate an energy policy without taking the global context into account, and without examining European-wide trends at the very least. Europe devotes 70% of its resources 17 Un fenomeno da registrare a tutti i livelli, anche locale; gli stessi criteri che il ministero dello Sviluppo Economico sta delineando per le prossime gare di concessione del servizio gas porterebbero a incentivare le aggregazioni. La rete gas italiana è mediamente ben gestita ma è certamente molto polverizzata; quella elettrica è per l’85% in mano a Enel, mentre il 15% è in mano alle ex municipalizzate. Certo è che se la gara si fa solo sul prezzo si incentiva la frammentazione. Va rilevato però un fatto: per la rete di telecomunicazione non si fanno gare, idem per la rete elettrica gestita da Terna; tutt’al più si discute chi possano essere i soci. Lo stesso accade per la rete nazionale di trasporto del gas per la quale non c’è gara; a gestirla sarà Snam Rete Gas e l’unico problema, ripeto, è capire chi saranno i proprietari. Ci sarà dunque un solo segmento dove si andrà a gara, quello della distribuzione locale. Gara che non darà alcun margine al prezzo ma andrà solo a beneficio del concedente, del comune. E infatti siamo l’unico paese in Europa che predispone delle gare per questo servizio. Purtroppo pare che in questo senso non vi siano cambiamenti in vista, vedo anzi un accanimento forse per far vedere che si è liberisti. Ma il liberismo vero si fa col gas, ciò che va liberalizzato è il gas da comprare e da vendere, non il tubo che lo trasporta; il prezzo, l’incidenza sulla tariffa, è già stabi- the national gas network, which will be managed by Snam Rete Gas, and the only issue, I repeat, is understanding who the owners will be. So there will be a competition in only one segment - local distribution. well-managed on average but extremely fragmented; 85% of the electricity grid is controlled by Enel, with the remaining 15% in the hands of the former municipal companies. What is certain is that if the only competition criteria is price, this acts as an incentive to fragmentation. We should remember that there have been no competitions for the telephone network, or for the electricity network managed by Terna; at the most there is discussion about who is eligible to be a partner. Likewise there was no competition for 18 A competition which will provide no margin for price negotiation, to the exclusive benefit of the seller, or the municipal councils. In fact we are the only country in Europe to order competitions for this service. Unfortunately it doesn’t look like there are any changes in sight. On the contrary I see a firming of intention, perhaps to demonstrate the extent to which the approach is liberal. But what needs to be liberalised is the gas to buy and sell, not the pipe that carries it; the price is already established by the AEEG, which tends to lower it each year, lita dall’AEEG che tende a diminuirla ogni anno, imponendo meccanismi di efficienza. Per fare mercato serve più materia prima, per questo i rigassificatori si rendono oggi indispensabili; in questo senso dovranno mostrare più maturità gli enti locali superando la famigerata sindrome di Nimby. Dobbiamo pensare che gas vuol dire oggi nuova generazione di energia dove si registra, tra l’altro, un grande avanzamento tecnologico. Il prezzo del kilowattora prodotto oggi in Italia non si differenzia molto da quello degli altri paesi se non per quanto concerne la risorsa primaria utilizzata; la nostra tecnologia di produzione è la stessa degli altri paesi, come la stessa è la capacità economica di chi finanzia gli impianti. Per questo insisto su una strategia condivisa dai paesi europei, per utilizzare al meglio le risorse a disposizione dei diversi stati. requiring efficiency improvement mechanisms. To build the market we need more raw material, which is why regassifiers are indispensable today; in this sense local authorities need to show more maturity, overcoming the notorious NIMBY syndrome. We need to remember that gas is a new generation energy and an area in which great technological progress is being made. The cost of producing a kilowatt hour of electricity today in Italy is not very different than in other countries, what is different is the price of the raw material used. Likewise our production technology is the same as in other countries, as is the business skill of plant financiers. This is why I support a common strategy shared by European countries for deciding how to use the resources available to the various states. news Power Generation Energia & notizie Risparmiare il 20% di energia entro il 2020 Dalla Commissione europea un piano d’azione per l’efficienza energetica Con la presentazione del suo piano d’azione per l’efficienza energetica la Commissione europea compie oggi un altro passo importante verso la risoluzione di problematiche energetiche finora sconosciute all’Ue. Il piano contiene una serie di provvedimenti prioritari che comprendono un’ampia rosa di iniziative finalizzate all’efficienza energetica e all’efficacia economica. Tra questi figurano inter venti per aumentare l’efficienza energetica di elettrodomestici, edifici, trasporti e impianti di produzione di energia. Vengono inoltre proposte nuove norme di efficienza energetica più rigorose, vengono incentivati i servizi energetici e presentati meccanismi specifici di finanziamento a favore di prodotti più efficienti sotto il profilo energetico. La Commissione istituirà inoltre un patto tra i sindaci delle 20-30 città europee maggiormente all’avanguardia in questo campo e proporrà un accordo internazionale sull’efficienza energetica. Nel complesso, il piano presenta oltre 75 provvedimenti. “Gli europei devono risparmiare energia. L’Europa spreca infatti almeno il 20% dell’energia che utilizza. Grazie al risparmio energetico l’Europa contribuirà alla lotta contro i cambiamenti climatici e ridurrà i consumi, che per ora sono in aumento, e la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili da paesi terzi”. Così ha commen- tato il commissario all’energia, Piebalgs, che ha aggiunto: “L’efficienza energetica è un elemento cruciale per l’Europa: se agiamo adesso, il costo diretto dei nostri consumi energetici potrebbe ridursi di oltre 100 miliardi di euro l’anno entro il 2020 e ogni anno eviteremo di produrre circa 780 milioni di tonnellate di CO2”. Il piano d’azione, che sarà attuato nell’arco dei prossimi sei anni, è stato presentato dopo l’urgente invito dei capi di Stato e di governo, riunitisi in occasione del Consiglio europeo di primavera di quest’anno, a predisporre una strategia realistica in materia di efficienza energetica. Il piano mette in luce l’impor tanza di applicare norme minime di rendimento energetico ad un ampio ventaglio di apparecchiature e prodotti (dagli elettrodomestici come i frigoriferi e i condizionatori fino alle pompe e ai ventilatori industriali), per gli edifici e per i servizi energetici. Insieme alle classi di efficienza e ai sistemi di etichettatura, l’introduzione di norme minime di rendimento energetico rappresenta uno strumento importante per eliminare dal mercato i prodotti che consumano troppo, per informare i consumatori sui prodotti più efficienti e per trasformare il mercato rendendolo più efficiente sotto il profilo energetico. Saranno elaborati requisiti minimi di rendimento anche per gli edifici nuovi e ristrutturati e verranno incentivati gli edifici a bassissimo consumo di energia (la cosiddetta “casa passiva”). Bulgaria: offerte deludenti per la centrale nucleare di Belene Le condizioni finanziarie e la tempistica proposte dalla ceca Skoda e dalla russa Atomstroiexport per la realizzazione della centrale nucleare bulgara di Belene non soddisfano il governo di Sofia. Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia del Paese Balcanico, Rumen Ovcharov, il quale ha comunque precisato che i negoziati con le due società continueranno. Il progetto per la realizzazione di una centrale nucleare da 2.000 MW a Belene, cui è interessata anche l’Enel, prevede un investimento di circa 2 miliardi di euro. Avviato nel 1986 con la stipula di un accordo con la Russia, il progetto fu sospeso nel 1991 per mancanza di fondi e quindi ripreso nel 2002 sotto forma di gara internazionale. Belene, che servirà a rimpiazzare l’impianto di Kozloduy destinato al decommissioning, dovrebbe entrare in funzione tra il 2013 e il 2018. 19 Energy & news 20% energy saving by 2020 European Commission action plan for energy efficienty With the presentation of its action plan for energy efficiency, the European Commission has today taken another important step forward towards the resolution of energy problems we are experiencing now for the first time. The plan contains a series of priority measures featuring a broad range of initiatives addressed to energy efficiency and economic effectiveness. These include measures to increase the energy efficiency of household appliances, buildings, transport and power generation plants. The action plan also proposes stricter new energy efficiency regulations, incentives for energy services and specific funding mechanisms for the most energy efficient products. The Commission will also forge a pact between the mayors of the 20-30 most advanced European cities in this field and draft an international agreement on energy efficiency. Overall, the plan contains more than 75 measures. «Europeans must save energy because the continent wastes at least 20% of the total it uses. Energy saving in Europe will contribute to the fight against climate change, as well as reducing consumption (which continues to rise) and dependency on imports of fossil fuels from 20 third countries». These were the comments of Andris Piebalgs, the European energy commissioner, who added: «energy efficiency is a crucial issue for Europe: if we take action now, the direct cost of our energy consumption could be reduced by over Euro 100 billion annually by 2020 and each year we could avoid producing about 780 million tonnes of CO2». The action plan, which will be implemented over the next six years, was presented after heads of State and Government, who met this spring for the European Council, urgently promoted the drafting of a realistic energy efficiency strategy. The plan draws attention to the importance of applying minimum energy efficiency regulations to a broad range of products for buildings (from household appliances such as refrigerators and airconditioners, to pumps and industrial fans) and energy services. Efficiency classes, labelling systems and minimum power efficiency regulations represent important way to eliminate products with excessive consumption, to inform consumers about more efficient products and to transform the market into a more energy efficient one. Minimum efficiency requirements will also be drawn up for new buildings and renovation projects, with incentives provided for very low energy consumption buildings or «passive houses». Bulgaria: disappointing bids for Belene nuclear power station The financial conditions and time scale proposed by Czech company Skoda and the Russian Atomstroiexport to build the Belene nuclear power station in Bulgaria have not satisfied the government in Sofia. The statement came from the Minister for the Economy of this Balkan State, Rumen Ovcharov, who clarified that negotiations between the two companies will continue. The project to build a 2,000 MW nuclear power plant in Belene, in which Enel has also stated its interest, requires an investment of about Euro 2bn. Launched in 1986 when the original agreement was stipulated with Russia, the project was suspended in 1991 for lack of financing and then relaunched in 2002 in the form of an international competition. Belene, which will replace the Kozloduy plant due for decommissioning, should start commercial operation between 2013 and 2018. news Power Generation Energia & notizie Iter: via nel 2007 all’organismo comune europeo La Commissione Ue ha pubblicato le sue proposte per la creazione di un organismo comune europeo per il progetto Iter. L’organismo, che avrà sede a Barcellona, dovrà essere operativo entro la prima metà del 2007 e lavorare a stretto contatto con l’industria e i centri di ricerca europei al fine di realizzare la metà dei componenti necessari alla costruzione del reattore per la fusione nucleare. Secondo la Commissione, l'organismo dovrà avere un consiglio direttivo in cui siederanno i rappre- sentanti degli Stati membri della Ue, dei Paesi associati (Romania, Bulgaria e Svizzera) e di Euratom, cioè i soggetti che lo finanzieranno. Un direttore sarà responsabile della gestione operativa. L’Argentina punta sul nucleare Il presidente dell’Argentina, Nestor Kirchner e il ministro della Pianificazione, Julio de Vido, hanno annunciato un piano per lo sviluppo dell’energia nucleare nel Paese, per il quale, secondo il quotidiano locale “El Clarin” saranno investiti 3.5 miliardi di dollari nei prossimi 8 anni. Il piano, ha reso noto de Vido, prevede l’estensione della vita utile dei due reattori esistenti e la realizzazione di una terza unità nonché il riavvio dell’estrazione di uranio. In Argentina sono attualmente in funzione le centrali nucleari di Embalse e Atucha, realizzate negli anni 70. Il Governo intende completare entro il 2010 la costruzione del secondo reattore di Atucha (100 km a nord ovest di Buenos Aires) da tempo in progetto ma mai portato a termine a causa della mancanza di fondi. Energy & news Iter: common European management entity in 2007 The European Commission has published its proposals for the creation of common European management entity for the Iter project. The body will have its headquarters in Barcelona and be operational in mid-2007, working in close contact with industry and European research centres to produce half the components needed to build the nuclear fusion reactor. According to the Commission, the entity will be provided with a steering committee of representatives from EU member states, associated countries (Romania, Bulgaria and Switzerland) and Euratom, or in other words the project’s sources of finance. A director will be appointed to manage operations. Argentina bets on nuclear power The President of Argentina Nestor Kirchner and Planning Minister Julio de Vido have announced a plan for energy development in the country. According to the daily newspaper «El Clarin», US$ 3.5bn will be invested over the next 8 years. According to the plan, Vido said, the useful life cycle of the two existing reactors will be extended, a third unit will be built and uranium mining will be restarted. At the present time there are two nuclear power plants in operation in Argentina, at Embalse and Atucha, both built in the 1970s. By the end of 2010 the Argentine Government intends to complete construction of the second reactor at Atucha (100 km north of Buenos Aires), a long term project not yet completed for lack of funds.