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KNX Lo standard mondiale per il controllo della casa e dell’edificio news 1/2014 KNX 2013 Awards MARKETING Smart city, Smart Grid e Smart Building: sinergie e opportunità per KNX FORMAZIONE Webinar: la formazione 2.0 ora rivolta anche agli sviluppatori KNX TECNICA © Connessioni S.r.l.- Firenze - Tutti i diritti di riproduzione degli articoli e/o delle foto sono riservati In caso di mancato recapito inviare i resi al CPO di Lucca per la restituzione al mittente Come interfacciare e rendere interoperabili i dispositivi Sommario KNX News 1/2014 01 02 04 06 08 18 20 Editoriale L’integrazione degli impianti tecnologici nell’edificio: la chiave del successo. KNX Italia Main Partner a THAT’S SMART – MCE 201 Marketing Smart city, Smart Grid e Smart Building: sinergie e opportunità per KNX Formazione Webinar: la formazione 2.0 ora rivolta anche agli sviluppatori KNX Tecnica Come interfacciare e rendere interoperabili i dispositivi KNX AWARDS 2013 08 Stabilimento ATLA 10 Fondazione MAST 12 NUN Relais SPA Museum 14 Il nuovissimo Teatro Comunale di Pergine Valsugana 16 Banca Romagna Est LE MENZIONI SPECIALI DEI KNX AWARDS 2013 18 Progetto Bosisio - Progetto Nativa 19 Progetto Hotel Sette stelle AMAN - Progetto Smart Villa Dafne News dalle aziendE KNX Italia Editoriale KNX News 1/2014 L’integrazione degli impianti tecnologici nell’edificio: la chiave del successo. KNX Italia Main Partner a THAT’S SMART – MCE 2014 massimo VALERII presidente KNX italia Questa lunga e profonda crisi che sta martoriando l’economia mondiale avrà una sua fine. Molti settori economici dovranno ripartire con nuove strategie e porsi nuovi obiettivi. L’edilizia è di fronte alla sfida dell’innovation technology che ha come elemento strategico l’integrazione degli impianti negli edifici. Nel nostro Paese è necessario imprimere una reale evoluzione tecnologica; il sistema di automazione dell’edificio ne costituisce il sistema nervoso e deve integrarne tutte le funzionalità per essere efficace. I risultati del rapporto annuale del CRESME (Centro Ricerche Economiche Sociali di Mercato per l’Edilizia ed il territorio) pubblicati alla fine del 2013, indicano nel rinnovo e nella riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente il core business della prossima ripresa economica, prevista non prima del 2015. Il rapporto evidenzia poi come il peso economico delle varie tecnologie costruttive sul prezzo del metro quadrato della costruzione si stia ridefinendo. Nel 1960 il peso economico delle tecnologie nell’edifico era così distribuito: il 70% dal costo delle strutture, il 10% dalle finiture e solo il 20% dagli impianti tecnologici. Nel 2000 il peso economico risultava completamente cambiato: il 50% agli impianti, il 10% alle finiture e solo il 30% alle strutture. Alta qualità e innovazione possono essere l’unica strategia di ripresa economica del nostro Paese! A fianco di tutto ciò si va delineando una nuova strategia delle tecnologie dell’edificio orientata al “servizio”. L’edificio non è più un “prodotto” da costruire, vendere e di cui dimenticarsi, ma un prodotto da proporre sul mercato circondato da una ricca gamma di servizi con l’obiettivo del mantenimento in efficienza dello stesso. Lo standard KNX, con la sua diffusione trasversale nel mondo tecnologico e con la sua ampia diffusione geografica mondiale, può divenire l'anello di congiunzione ed il motore trainante di questa integrazione impiantistica. Lo standard KNX aggrega. Ha riunito in 20 anni di vita tutto il mondo della automazione di edificio elettrica, ora inizia ad aggregare il mondo termotecnico, quello dello smart metering e si propone, con il concetto di KNX City, di diventare la tecnologia per l’integrazione degli edifici nelle città: le “smart grid” e le “smart cities”. 1» Con la convinzione che una strada per imprimere evoluzione tecnologica ai nostri edifici sia il coinvolgimento di tutti i comparti tecnologici, il prossimo marzo 2014 KNX Italia sarà presente a MCE EXPOCOMFORT di Milano dal 18 al 21 marzo, dedicato alle soluzioni per il comfort abitativo e alle tecnologie per il controllo del caldo, freddo, acqua ed energia nell’edificio. In particolare KNX Italia sarà Main Partner nell’evento THAT’S SMART, dedicato alle tecnologie elettriche ed alla Home & Building Automation. Un evento ricco di incontri, workshop, progetti, soluzioni, tecnologie, marketplace con aziende, prodotti e istituzioni per favorire la convergenza dei settori elettrico ed idrotermosanitario nella gestione energetica dell’edificio intelligente. Durante l'evento si affronteranno temi riguardanti il futuro delle tecnologie impiantistiche: dalla Generazione Distribuita dell’energia allo Smart Building ed alla Smart City, dalla Home & Building Automation allo Smart Meetering. Rivolto a chi è interessato ad avvicinarsi a KNX, si terrà un Workshop dal titolo “Tecnologia KNX: soluzioni per lo sviluppo di dispositivi ed interfacce”, una guida operativa per integrare le proprie apparecchiature verso lo standard KNX. A conferma della sua posizione di riferimento tecnologico del mercato dell’automazione degli edifici, KNX Italia è stata inoltre parte del Comitato Scientifico di MCE THAT’S SMART portando il proprio know-how tecnologico. Con l’augurio che questo appuntamento possa aprire la strada ad una reale integrazione impiantistica, invitiamo tutti voi a venirci a visitare a THAT’S SMART allo stand KNX Italia. MARKETING Smart city, Smart Grid E Smart Building: Sinergie e opportunità per KNX Il continuo aumento della popolazione mondiale e del livello medio della qualità della vita inducono una crescente richiesta della produzione di beni e lo sviluppo di sempre nuovi servizi che aumentino la sicurezza ed il comfort, che aiutino lo sviluppo delle relazioni e la partecipazione alla vita della collettività e che agevolino la mobilità. Aumentano anche i consumi energetici, che stanno mettendo in crisi la sostenibilità del sistema Michele pandolfi Coordinatore marketing KNX italia 2» Il continuo aumento della popolazione mondiale e del livello medio della qualità della vita inducono una crescente richiesta della produzione di beni e lo sviluppo di sempre nuovi servizi che aumentino la sicurezza ed il comfort, che aiutino lo sviluppo delle relazioni e la partecipazione alla vita della collettività e che agevolino la mobilità. Aumentano anche i consumi energetici, che stanno mettendo in crisi la sostenibilità del sistema. L’elevato fabbisogno energetico presenta un immediato rischio ambientale e potrà portare all’esaurimento delle fonti di energia non rinnovabili. Smart Grid, Smart Building e Smart City, si collocano in questo contesto come “entità” in grado di conciliare le richieste di una popolazione sempre più numerosa ed energivora con la limitata disponibilità di risorse energetiche del pianeta. In questo scenario la tecnologia standard KNX è destinata a ricoprire un ruolo chiave nel controllo e nel miglioramento della prestazione energetica degli edifici, e potrà rappresentare una grande opportunità di sviluppo per tutti i professionisti del settore elettrico e termotecnico. Smart Building Lo Smart Building è un sistema integrato capace di fornire agli utenti condizioni di fruizione ottimali e sostenibili. I componenti del sistema sono le strutture edili (involucro e materiali) e tutti gli impianti tecnologici in esso contenuti, che includono gli impianti elettrico e di termoregolazione, l’antifurto, il sistema antincendio, la rete dati, il sistema per il recupero del ciclo chiuso delle acque, etc. Il punto di forza sono il controllo e la gestione integrata di tutti i componenti del sistema che, scambiandosi dati ed informazioni, consentono di ottenere i massimi benefici in termini di efficienza energetica e contenimento dei consumi, di sicurezza, sia security sia safety, e di comfort ambientale. L’involucro ed i materiali costruttivi impiegati hanno un ruolo molto importante sia per il contenimento dei consumi, tramite l’impiego di materiali isolanti per pareti opache e trasparenti, sia per il comfort abitativo. Anche i sistemi di generazione con fonti energetiche rinnovabili (FER) sono molto importanti ai fini della prestazione energetica, pertanto, se presenti, è fondamentale che siano anch’essi integrati nello Smart Building. Risulta evidente che l’infrastruttura “nervosa”, che fa parlare ed interagire tra loro i sistemi di uno Smart Building, riveste un ruolo centrale. Per essa KNX risulta essere il candidato più adatto tra tutte le soluzioni oggi disponibili, e ciò grazie alla facilità con cui permette di integrare sistemi diversi (sul mercato esiste una grande varietà di gateway, praticamente verso tutti i sistemi standard e proprietari più diffusi) ed alla possibilità di svilupparsi anche su reti IP. Le elevate prestazioni energetiche degli Smart Building sono indispensabili per realizzare edifici a energia quasi zero, caratterizzati da un fabbisogno energetico molto basso ed i cui consumi dovrebbero essere coperti in misura molto significativa con fonti di energia rinnovabili. A tal proposito è opportuno ricordare che la Comunità Economica Europea, KNX News 1/2014 Smart city, Smart Grid E Smart Building: Sinergie e opportunità per KNX con la direttiva 2010/31/EU, ha dato indicazione a tutti i Paesi membri che entro il 2020 tutti gli edifici di nuova costruzione siano edifici a energia quasi zero (quelli pubblici entro il 2018). Smart Grid La distribuzione dell’energia elettrica, concepita sino a ieri come una struttura passiva per veicolare l’energia dalle grandi centrali di generazione ai consumatori, con la Smart Grid si trasforma in un sistema attivo che coordina e ottimizza le richieste di energia dei clienti con la disponibilità di energia prodotta dalle grandi centrali e dal sempre maggior numero di impianti che utilizzano le fonti di energia rinnovabili. Sono proprio questi ultimi che per la discontinuità di produzione (si pensi ai pannelli fotovoltaici la cui produzione varia fortemente dal giorno alla notte, da condizioni di sereno o nuvoloso, etc.), aumentano il rischio di instabilità, eliminabile solo con un controllo intelligente ed integrato dell’intero sistema. La Smart Grid realizza le sue funzioni attraverso uno scambio bidirezionale e continuo di dati tra le entità che la compongono: produttori, consumatori e produttori/consumatori. Quest’ultima categoria (in inglese “Prosumer” dalla fusione di “Producer” e “Consumer”) rappresenta tutte quelle abitazioni o edifici che hanno installato sistemi di generazione locale che utilizzano le fonti energetiche rinnovabili. Le Smart Grids apporteranno notevoli benefici nella distribuzione dell’energia, sia in termini di affidabilità e flessibilità sia in termini di efficienza energetica ed economicità. Per raggiungerli, come si è detto sopra, è necessario che gli Smart Buildings siano integrati nella Smart Grid, che acquisirà le misure dei consumi correnti e delle previsioni di consumo, dando anche indicazioni sul livello di potenza da non superare per evitare il black-out. In tal caso lo Smart-Building limiterà l’utilizzo ai soli carichi ritenuti prioritari. Appare evidente dunque, come un ruolo sempre più importante sarà assunto dalla misura dei consumi (smart meetering). Smart City Nelle città, dove si concentra il 50% della popolazione, si consuma il 70% dell’energia prodotta. Ed è proprio nelle città che si concentrano le richieste di efficientamento energetico che la Smart City si propone di soddisfare: un “tessuto dinamico ed attivo” in grado di migliorare la qualità della vita, assicurando la sostenibilità energetica e fornendo servizi di elevato livello qualitativo. La richiesta di servizi sempre più evoluti e la necessità di ridurre i consumi energetici spingeranno sempre di più verso le Smart-City 3» Dalla videosorveglianza e assistenza ai cittadini al comfort, dai nuovi modelli di gestione e controllo del traffico e la valorizzazione del car-sharing alla gestione di situazioni di emergenza e l’informazione, la Smart City integra in un unico sistema gli Smart-Buildings e le Aree-Urbane presenti nel suo territorio con la Smart-Grid assicurando i servizi ai cittadini. E con questa integrazione, è possibile inoltre ottimizzare la distribuzione e l’uso dell’energia, inclusa quella prodotta localmente. Anche le Aree Urbane di una Smart-City sono “smart”: si pensi all’illuminazione delle strade con sorgenti LED controllate in funzione della luminosità e della presenza di autoveicoli o persone, al monitoraggio del traffico con sensori e videocamere ed al suo controllo con sistemi in grado di pianificare i flussi e di coordinare i mezzi di trasporto pubblici e privati. Le potenzialità di una Smart-City sono davvero notevoli, rappresentano certamente il futuro. Ruolo e opportunità per KNX La richiesta di servizi sempre più evoluti e la necessità di ridurre i consumi energetici spingeranno sempre di più verso le Smart-City. A questa conclusione è arrivata anche la Comunità Economica Europea, che con la direttiva 2010/31/ EU ha dato indicazione a tutti i Paesi membri di ridurre, entro il 2020, i consumi del 20%, le emissioni di gas serra del 20% e di raggiungere una quota di energia prodotta con le FER pari almeno al 20% del totale, indicando esplicitamente il settore civile, responsabile del 40% dei consumi, come l’ambito su cui focalizzarsi, suggerendo l’impiego delle nuove tecnologie di Smart-Building. Risultano quindi evidenti le enormi opportunità per KNX, che può ricoprire un ruolo centrale nelle Smart-Grid e Smart City, per i quali gli Smart Buildings sono essenziali. è proprio per sfruttare al massimo queste opportunità che la comunità KNX, attraverso KNX Association (www.knx.org) supportata dalle associazioni nazionali come KNX-Italia (www.knx.it), presidia da anni tutte le attività normative in ambito CEN/ CENELEC e ISO/IEC. KNX rappresenta davvero, per i professionisti della filiera del settore elettrico e termotecnico, e per gli utenti finali, un investimento già proiettato verso il futuro. « SEZIONE MARKETING FORMAZIONE Webinar: la formazione 2.0 ora rivolta anche agli SVILUPPATORI KNX La proposta formativa di KNX si arricchisce di ulteriori ed ambiziose offerte, sempre più mirate alla diffusione dello standard mondiale e al coinvolgimento di nuove categorie di utenti e professionisti del settore SALA CONFERENZE L’associazione internazionale KNX Association ha sviluppato un nuovo progetto particolarmente interessante e unico quanto a completezza dell’offerta, la eAcademy KNX, una serie di proposte di corsi On-Line gratuiti dedicati a differenti tipologie di utenti, dall’installatore elettrico al progettista, dal centro di formazione allo sviluppatore di apparecchiature elettriche, non scordando l’ormai noto eCampus, il corso on-line dedicato a tutti coloro che vogliono approcciare il mondo KNX, disponibile in 17 lingue. Si stanno poi susseguendo tutta una serie di corsi in “aula virtuale” chiamati webinar. Rispetto al semplice corso on line, i webinar permettono di interagire con altri corsisti di tutto il mondo e offrono la possibilità di chiedere la parola e fare domande ad un relatore reale, come se ci si trovasse fisicamente in un’aula. Proprio perché destinati ad un pubblico internazionale i webinar sono rigorosamente tenuti in lingua inglese, idioma d’altronde utilizzato attualmente per la maggior parte della documentazione tecnica. Per chi lo desiderasse, inoltre, i webinar prevedono anche la possibilità di interagire via chat. Per frequentare le sessioni virtuali, è necessaria una registrazione a cui segue una mail di conferma con tutte le indicazioni e le credenziali necessarie per prender parte al corso. Ad ogni corso normalmente possono accedere circa 100 partecipanti e la durata dello stesso dipende dall’argomento trattato. Per il momento KNX Association ha approntato due tipologie di webinar: webinar di tipo “informativo” della durata di circa un’ora, come ad esempio l’ultimo corso tenutosi dove è stato affrontato l’argomento “Come diventare un Training Centre certificato KNX”, durante il quale sono stati esaminati procedure, vantaggi e requisiti per diventare Training Centre certificato, lasciando anche spazio alle domande poste dai numerosi partecipanti; webinar di tipo “tutorial”, sicuramente più impegnativi sia per durata sia per argomenti trattati, dove vengono forniti approfondimenti a carattere tecnico. Attualmente (da Gennaio fino alla fine di Aprile) eAcademy propone un corso di questa seconda tipologia, aperto a tutti, ma sostanzialmente dedicato a coloro che hanno intenzione di sviluppare dispositivi KNX. La durata è di circa tre ore, durante le quali si offre una panoramica delle corrette procedure e dei mezzi messi a disposizione da KNX Association per sviluppare dispositivi KNX. RENATO RICCI Coordinatore formazione KNX italia 4» KNX News 1/2014 Webinar: la formazione 2.0 ora rivolta anche agli sviluppatori KNX Articolato in sei parti, dopo una breve introduzione, viene affrontata l’analisi completa dei 10 Volumi delle KNX specifications. In questa fase viene dato ampio spazio soprattutto alla spiegazione dei contenuti del Volume 3 ossia, architettura del sistema, possibili mezzi di comunicazione, comunicazione, gestione, interfacce standardizzate, ecc, procedendo ad esaminare in dettaglio capitolo per capitolo l’intero Volume. Nella terza parte vengono affrontate e descritte le varie fasi dello sviluppo di un dispositivo: dalla scelta del cuore del dispositivo stesso, procedendo al confronto delle varie tecnologie certificate disponibili (SIM / BAOS, BIM e TP-UART) sia sotto il profilo dei costi di ingegnerizzazione sia dei costi di sviluppo dell’hardware per singolo pezzo, fino ad arrivare alla creazione del Test project da importare in ETS4 per il testing. La quarta parte introduce il Cookbook, un’interessante guida dedicata a chi approccia per la prima volta lo sviluppo di apparecchi KNX s-mode e disponibile solo per i membri di KNX Association, condizione imprescindibile per la realizzazione di un apparato certificato. Sempre in questa parte viene introdotto il Manufacturer Tool 4, un Tool software realizzato da KNX Association e quindi indipendente da qualsiasi costruttore, necessario per lo sviluppo e la verifica del database prodotto dell’apparecchio, elemento software a corredo di tutti i dispositivi certificati KNX indispensabile per la configurazione e parametrizzazione dell’apparecchio stesso tramite ETS4. La quinta parte del corso introduce un secondo software, l’EITT, un tool in grado di dimostrare l’interoperabilità del dispositivo che testa rete e apparecchio KNX, utilizzato principalmente dallo sviluppatore per simulare, creare, registrare e testare i telegrammi KNX. Entrambi i software MT4 ed EITT, come del resto anche ETS4, sono in vendita sul portale KNX On Line Shop e risultano essere due strumenti utilissimi anche per la generazione della documentazione cartacea necessaria per la fase finale dello sviluppo del dispositivo, ossia la certificazione dell’apparecchio, che è l’argomento della sesta ed ultima parte del webinar. In questa ultima fase del corso vengono spiegati in dettaglio quali sono le procedure e i tempi per la certificazione di un determinato dispositivo e ovviamente quali sono i vantaggi e le garanzie legate all’utilizzo di un apparecchio KNX certificato. Terminate tutte le argomentazioni, il corso si conclude con la parte dedicata ai sempre numerosi chiarimenti che puntualmente il relatore affronta con grande professionalità e pazienza, rispondendo a tutte le numerose domande che giungono da ogni parte del mondo e rimandando eventualmente ad altra sede gli approfondimenti riguardanti questioni di carattere particolare. Per il momento non è possibile sapere quali saranno le argomentazioni che verranno trattate nei prossimi corsi, per ovvi motivi verranno rese pubbliche solamente dopo l’importantissimo evento fieristico Light & Building che si terrà ad Aprile a Francoforte. Sicuramente verranno affrontati gli argomenti sempre più richiesti come il processo di certificazione di un prodotto, il sistema KNX, lo sviluppo delle ETS APPs e le eventuali novità del software ETS. Per essere costantemente aggiornati su eventi e notizie è sufficiente registrarsi sul sito di KNX On Line Shop https://onlineshop.knx.org oppure seguire KNX attraverso i più comuni social media quali Facebook e Twitter. « Rispetto al semplice corso on line, i webinar permettono di interagire con altri corsisti di tutto il mondo e offrono la possibilità di chiedere la parola e fare domande ad un relatore reale, come se ci si trovasse fisicamente in un’aula SOFTWARE EITT 5» SEZIONE FORMAZIONE TECNICA Come interfacciare e rendere interoperabili i dispositivi L’integrazione dei dispositivi e delle loro funzionalità riveste un ruolo importantissimo nelle funzioni di automazione. La possibilità di far interagire più dispositivi permette di creare sinergie tra vari sistemi al fine di ottenere delle funzionalità evolute » La programmazione è semplice. In alcuni casi si può intervenire direttamente da ETS, impostando lo stato dei dispositivi nella finestra parametri e associandoli a un numero di scenario da 1 a 64. Se non fossero disponibili i parametri da ETS per pre- impostare gli scenari, si può procedere programmando una sola volta in campo lo scenario Maurizio Vettorato Coordinatore Tecnico KNX Italia 6» L’integrazione dei dispositivi e delle loro funzionalità riveste un ruolo importantissimo nelle funzioni di automazione. La possibilità di far interagire più dispositivi permette di creare sinergie tra vari sistemi al fine di ottenere delle funzionalità evolute. Nella sua natura KNX nasce come sistema atto a integrare più sistemi. La caratteristica del protocollo che è presente in più mezzi fisici e l’integrazione a livello logico di molteplici datapoint sono gli strumenti base per un’efficiente e variegata integrazione. KNX supporta più mezzi fisici: TP (Twisted Pair), RF (Radio frequency), IP e Power Line. Twisted Pair è il più diffuso. I dispositivi inter-connessi ricevono dati ed alimentazione da una coppia bifilare. A differenza di altri sistemi, l’installazione di questo doppino non presenta particolari difficoltà. Si interconnettono i dispositivi tra di loro a catenella, a stella o configurazioni miste, ma non ad anello. Non servono resistenze di terminazione. Rispettando i limiti di distanza massima è possibile agilmente seguire la struttura dell’edificio. IP permette la remotizzazione, supervisione ed estensione dell’impianto. è possibile tramite questo mezzo fisico superare i limiti geografici imposti dal normale doppino. Altresì essendo mezzo di trasmissione nativo per personal computer o sistemi evoluti di visualizzazione, semplifica l’accesso ai dati per la supervisione o il controllo remoto dell’edificio. Nel caso di software per PC Windows KNX Association rende disponibile una libreria per l’accesso al bus. La libreria si chiama Falcon e si fa carico di gestire la comunicazione sui vari mezzi fisici, esponendo al programmatore delle funzioni di alto livello per l’interazione diretta con i datapoint dei dispositivi. Per quanto riguarda i dispositivi, sul mercato esistono moltissimi prodotti KNX che coprono le più svariate esigenze: attuatori, controlli per illuminazione LED, gateway DALI, attuatori tapparelle, sonde di temperature, interfacce per contatti, termostati, controllo accessi, misuratori di umidità, sensori di CO2, sonde di luminosità, controllo carichi, gestione energia, dispositivi logici… Ci sono gateway per molti sistemi (come consultabile su www.knx.org) ma se non ne esistesse uno con le funzioni richieste, la soluzione più semplice per interfacciare un altro sistema sarà quella di usare le interfacce per contatti “ragnetti”, multifunzione ed in grado di interfacciare contatti puliti, reagendo su chiusura o apertura di un contatto inviando sul bus vari tipi di telegramma. Il dispositivo può essere configurato per emettere telegrammi di tipo attuazione, controllo temperatura, scenari o valore. KNX News 1/2014 SEZIONE TECNICA Come interfacciare e rendere interoperabili i dispositivi Con questi telegrammi possono essere attivati carichi, comandate tapparelle, cambiato lo stato dei termostati o altre funzioni. In questo modo possono essere integrati dispositivi che non hanno interfaccia KNX ma che hanno uno o più contatti d’interfaccia di tipo binario. Dispositivi di questo tipo possono essere rilevatori di umidità del terreno con soglia on/off per gestire l’irrigazione, contatto di uscita da una caldaia per il controllo del riscaldamento, contatti di uscita di un sistema per controllo accessi e così via. In quest’ottica l’attuazione verso sistemi non integrati può essere effettuata utilizzando i contatti relay o attuatori a bassa tensione dedicati a questa funzione. Per un tipo di integrazione non ancora dedicata, ma più fine della precedente, alcuni produttori rendono disponibili delle interfacce serial-KNX programmabili. Su ricezione di un datapoint KNX l’interfaccia invia una stringa seriale al dispositivo o viceversa. Questi dispositivi sono più complicati da installare, serve una conoscenza del protocollo seriale del dispositivo che si vuole interfacciare. Questo tipo d’interfaccia può essere usata nel caso di videoproiettori o dispositivi che implementano almeno una porta seriale. Se invece esiste un gateway per il sistema da controllare, l’integrazione può essere portata a un livello più profondo. Il gateway esporrà dei datapoint dedicati alla funzione, unità base di comunicazione. Nell’handbook KNX ne esistono molti e continuamente sono aggiunti per supportare nuove applicazioni. I datapoint sono indicati dalla sigla DPT seguiti da un codice numerico. Esempi: DPT 1.001 è il tipo a 1 bit usato per ON/OFF dove 0 vuol dire OFF e 1 ON DPT 1.002 è il tipo a 1 bit usato per funzione Bool dove 0 vuol dire False e 1 True DPT 5.001 è il tipo a 8 bit per rappresentare una percentuale da 0 a 100% Questi datapoint sono i più comuni usati nei dispositivi. Ne esistono molti altri: DPT 203.102 Sun-Intensity rappresenta il livello d’irraggiamento solare in W/m^2. DPT 203.014 Power in kW rappresenta la potenza in kW. Ne esistono molti altri relativi a portata, corrente misurata, temperatura, stato del riscaldamento ecc. Ogni dispositivo che espone questi datapoint durante la fase di certificazione, è testato approfonditamente. La verifica del datapoint avviene durante il funzionamento del dispositivo: questo dovrà rappresentare un valore corretto e il formato dei dati deve essere conforme a quello descritto dallo standard. In questo modo, i dispositivi possono inter-operare tra di loro. In fase di configurazione, l'ETS verifica che l’assegnazione dei datapoint sia fatta in maniera coerente aiutando così l’installatore durante la fase progettuale. Un’altra funzionalità interessante del sistema KNX che potrebbe aiutare durante l’integrazione di più funzionalità è quella degli scenari. Per il controllo di questi, esiste un datapoint ad 8 bit dedicato alla funzione che permette di memorizzare o richiamare fino a 64 scenari, che consentono di richiamare lo stato pre-memorizzato di ogni dispositivo. Un esempio è quello per cui, inviando un solo telegramma sul bus, si spengono tutte le luci della casa, si abbassano le tapparelle e si porta la temoregolazione da uno stato di comfort a standby. La programmazione è semplice. In alcuni casi si può intervenire direttamente da ETS, impostando lo stato dei dispositivi nella finestra parametri e associandoli a un numero di scenario da 1 a 64. Se non fossero disponibili i parametri da ETS per pre-impostare gli scenari, si può procedere programmando una sola volta in campo lo scenario: si impostano i dispositivi nello stato desiderato. Si spengono le luci, si abbassano le tapparelle e si mettono in standby i termostati. Successivamente si lancia un telegramma particolare per indicare ai vari dispositivi di memorizzare il loro stato. I dispositivi registrano il loro stato attuale pronto per essere richiamato in seguito. La potenzialità dello scenario è che abbiamo a disposizione un unico comando di “alto” livello che fa a meno dei dettagli operativi e funzionali dei dispositivi, ma ragiona a stati. In questo modo è possibile riportare tutto un impianto in uno stato precedentemente memorizzato. Le possibilità d’integrazione dei dispositivi sono innumerevoli ed il successo di una buona integrazione dipende prevalentemente dalla capacità del system integrator di scegliere non solo la giusta interfaccia, ma anche il livello d’integrazione da raggiungere. « SOFTWARE Ets 7» KNX AWARDS 2013 Stabilimento ATLA è lo stabilimento ATLA di Chieri (TO) il vincitore del Premio per l’Efficienza energetica dei KNX Awards 2013 » La struttura, composta da un moderno stabilimento di 10.000 mq coperti realizzato su una vasta area di 30.000 mq, è specializzato in lavorazioni ad alta tecnologia nel settore delle turbine a gas. Inaugurato nell’ottobre del 2012, è stato realizzato secondo specifiche progettuali orientate all’efficienza energetica con numerose funzioni KNX, quali controllo luminosità, illuminazione in funzione della presenza, regolazione automatica delle centrali di produzione del caldo e del freddo e nei sistemi di distribuzione, regolazione automatica delle centrali di trattamento aria, della ventilazione, controllo automatico finestre, tende e lucernari, acquisizione allarmi tecnologici, sistema di supervisione e controllo remoto per la diagnostica e manutenzione. 15 le linee, distribuite su due aree mentre 593 sono i dispositivi KNX utilizzati per il progetto in cui il System integrator coinvolto è stata la torinese Euro-S. L'installazione è stata invece effettuata dall'azienda Campia Benedetto & C. Proprietario Edificio/Committente ATLA Architetto Antonio Vigliani – Alberto Vigliani RV Studio Ingegneri Associati Progettazione termotecnica Mauro Racca MR Engineering System Integrator Alberto Fabbro EURO-S Installatore Campia Benedetto & C. www.atla.eu www.euro-s.com Principali componenti 593 dispositivi su 15 linee (in 3 aree). Apparecchiature ABB, B.E.G., Gewiss, Merten, Schneider, Siemens, Somfy 8» Particolarità dello stabilimento è l'elevato comfort di fruizione degli ambienti lavorativi, ottenuti implementando in ambito industriale soluzioni funzionali generalmente adottate in edifici destinati al terziario. Lo stabilimento, dove sono state adottate soluzioni funzionali in accordo con la Norma EN 15232, è dotato di un sistema di gestione generale (TBM) costituito da una piattaforma SCADA che integra tutti i sistemi presenti: HBES, monitoraggio consumi (Modbus), Impianti di rilevazione incendio (CEI ABI), controllo esplosività dell’atmosfera, illuminazione di sicurezza, ecc. Il sistema di supervisione, oltre alla gestione di tutti i sistemi, provvede alla registrazione su Database dello storico dei principali parametri operativi offrendo all’azienda una base completa di dati su cui vengono periodicamente effettuati audit ed analisi a diversi livelli (dai consumi generali fino al dettaglio della singola utenza). Questo aspetto ha consentito già nel primo anno di operatività iniziale degli impianti, di apportare fattori correttivi che hanno consentito una riduzione di circa il 5% dei consumi sugli impianti generali rispetto ai dati di progetto iniziali. L’utilizzo di sistemi KNX ha consentito di raggiungere elevati livelli di efficienza energetica dell’intero edificio, con riferimento a tutte le categorie impiantistiche più significative, unitamente ad un elevato comfort di utilizzo. L’integrazione funzionale tra i dispositivi ha consentito di ridurre l’impatto dei costi di realizzazione che sono stati completamente assorbiti dai vantaggi installativi e dalla semplificazione dei cablaggi, assicurando livelli di prestazione funzionale non confrontabili con soluzioni tradizionali. Ad oggi l’intero stabilimento, considerato come involucro edilizio, opera secondo schemi operativi coerenti con l’attuale esigenza lavorativa e di fruizione dei suoi ambienti. KNX News 1/2014 stabilimento atla KNX ha assicurato piena e totale interoperabilità tra prodotti anche di costruttori diversi consentendo di optare nella scelta dei dispositivi sia dal punto di vista economico ma soprattutto relativamente alle caratteristiche funzionali, consentendo di sfruttare al meglio la specializzazione progettuale e costruttiva dei singoli produttori 9» SEZIONE KNX AWARDS 2013 Ma l’intera infrastruttura impiantistica, ad ogni livello, essendo completamente “programmabile”, potrà in ogni momento adattarsi ad ogni ulteriore o diversa esigenza, senza richiedere significativi interventi impiantistici. Grazie alla progettazione integrata, fin dalle fasi preliminari di concepimento dell’opera, si è potuto valutare l’adozione di soluzioni innovative, come il controllo a luminosità costante all’interno delle aree produttive, con sensori posti a 9 m di altezza, in grado di rilevare il contributo dell’illuminazione naturale e la presenza di operatori e limitare il flusso luminoso, con regolazioni efficaci dal punto di vista energetico ma del tutto impercettibili da parte degli utenti. L’integrazione di dispositivi KNX S-Mode e LTE-Mode ha inoltre consentito di razionalizzare il numero complessivo di componenti integrando tra loro blocchi funzionali di diversa categoria (illuminazione, clima, controllo aperture, ecc.). Numerose le funzionalità realizzate con i prodotti KNX. Nello stabilimento ATLA è possibilie il controllo a luminosità costante ed in funzione della presenza in tutti gli ambienti ad uso ufficio con significativo apporto di luce naturale; controllo a luminosità costante e parzialmente in funzione delle persone, nell’area produttiva; controllo dell’illuminazione in funzione della presenza nei locali di servizio dell’edificio; regolazione automatica nelle centrali di produzione del caldo e del freddo e nei sistemi di distribuzione; regolazione automatica delle centrali di trattamento aria che, in alcuni casi è gestita in funzione dei macchinari operativi, al fine di compensare i volumi d’aria espulsi dagli impianti di aspirazione; regolazione climatica dei singoli ambienti con soluzioni a travi fredde, ventilconvettori, riscaldamento a pavimento, condiz. ad aria; regolazione automatica della ventilazione delle pareti ventilate del corpo uffici; controllo automatico e manuale finestre, tende e lucernari; controllo dell’illuminazione esterna; controllo dei cancelli esterni e delle porte automatiche; acquisizione di tutti gli allarmi tecnologici e monitoraggio dello stato operativo dei sistemi di regolazione; interfacciamento con il sistema di supervisione; implementazione completa del controllo remoto per diagnostica e manutenzione con riduzione dei costi di configurazione dei dispositivi che viene effettuata a distanza. KNX ha assicurato piena e totale interoperabilità tra prodotti anche di costruttori diversi consentendo di optare nella scelta dei dispositivi sia dal punto di vista economico ma soprattutto relativamente alle caratteristiche funzionali, consentendo di sfruttare al meglio la specializzazione progettuale e costruttiva dei singoli produttori. Questo aspetto è rilevabile dall’ampia e diversificata offerta di prodotti per uso generale e/o specifici per singole applicazioni. « SEZIONE KNX AWARDS 2013 Fondazione MAST Assegnato alla Fondazione MAST di Bologna, istituzione culturale e filantropica, il Premio KNX Italia per il Sociale. Il progetto premiato riguarda un edificio multifunzionale, situato nell'area nord-ovest di Bologna » Proprietario Edificio/Committente G.D. Spa Dottor Group Spa System Integrator JS Srl Installatore Mosaico srl Il Mast -Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia è un centro polifunzionale che al suo interno ospita un ristorante aziendale, una sala espositiva, ambienti di servizio, palestra, asilo nido, sale esposizioni, aule, auditorium da 400 posti e tre piani di parcheggi interrati. Un grande complesso di trentaduemila metri quadrati, sviluppato su tre livelli, progettato e realizzato per favorire la creatività e l'imprenditorialità tra le giovani generazioni. La Fondazione MAST è un'istituzione culturale e filantropica, nata per sostenere la crescita economica e sociale del territorio, stimolando la creatività e l'imprenditorialità tra le giovani generazioni con manifestazioni a livello mondiale. Gli autori del MAST, che sorge su quella che precedentemente era un'area industriale dismessa, sono Claudia Clemente e Francesco Isidori, alla guida dello studio Labics di Roma che nel 2005 ha vinto un concorso indetto da G.D. spa (Gruppo Coesia) e Dottor Group spa di San Vendemiano (TV). System Integrator incaricato, è stata la software house JS Srl di Noventa di Piave (VE), mentre l'installazione degli impianti di allarmistica è stata affidata ed effettuata dall'azienda MOSAICO srl di Noventa di Piave (VE), esperta di domotica e sistemi multimediali. L'intervento, è stato voluto per creare a Bologna un centro con il duplice obiettivo di riqualificare e realizzare servizi rivolti al Gruppo Coesia da una parte e offrire la condivisione con la città dall'altra. Il progetto, nasce in origine privo di un sistema di Building Automation, tranne che per alcune limitate zone. Ma presto è emersa la necessità di realizzare un sistema di monitoraggio dei consumi elettrici e di centralizzazione degli allarmi. Grazie alla versatilità e flessibilità di KNX, si è potuto intervenire in modo non invasivo, sfruttando come linea montante la rete LAN esistente e il bus per le dorsali, con la finalità di realizzare le funzioni richieste oltre all'illuminazione, le schermature e altre funzioni aggiunte in corso d'opera. Si è scelta una struttura KNX per la caratteristica di flessibilità dell'impianto nel comunicare attraverso la rete LAN, il firmware evoluto dei dispositivi e l'intelligenza distribuita in grado di comunicare direttamente sul bus senza l'assoluta necessità del server di supervisione. 12 sono le linee realizzate (IP router) più 1+3 linee bus KNX. 202 invece sono i dispositivi KNX utilizzati. www.jssrl.com www.mast.org www.dottorgroup.it www.gidi.it www.mosaicogroup.com Principali componenti 12 linee più 1+3 linee bus KNX. 202 dispositivi. Gateway e/o interfacce con altri sistemi: Modbus vs altri sistemi quali PV, UPS, Generatori, Centrali termiche e frigorifere, strumenti 10 » KNX News 1/2014 fondazione mast SEZIONE KNX AWARDS 2013 Molteplici le funzionalità realizzate con i prodotti KNX: dalla contabilizzazione ed il monitoraggio dei consumi elettrici al controllo dei quadri di potenza e distribuzione (stato degli interruttori, scattato relè, allarmi tecnici, centrali termiche e frigorifere), senza dimenticare il controllo di stati ed allarmi tecnici di UPS (fughe, gas, acqua) e illuminazione di emergenza. Non mancano poi interfacce e ausili per diversamente abili: il sistema comprende pulsanti antipanico per richiesta di aiuto. Inoltre, è possibile gestire in modo puntuale l'illuminazione (tipo ON/OFF) e dimmer (gateway DALI), oltre che scenari luminosi. Altre applicazioni presenti sono la gestione degli oscuranti e del clima, in particolare il controllo del livello di umidità: è presente un allarme tecnico del punto di rugiada. Per quanto riguarda l'aspetto energetico invece, è stata effettuata un'integrazione con impianto fotovoltaico. Attraverso l'interfaccia, è possibile contabilizzare i consumi di energia. Altra caratteristica infine, l'invio di report/messaggistica e l'interazione con sistemi terzi. Il progetto comprende inoltre una stazione meteorologica. « molteplici le funzionalità realizzate con i prodotti KNX: dalla contabilizzazione e il monitoraggio dei consumi elettrici al controllo dei quadri di potenza e distribuzione, senza dimenticare il controllo di stati e allarmi tecnici di UPS (fughe, gas, acqua) e illuminazione di emergenza 11 » SEZIONE KNX AWARDS 2013 NUN Relais SPA Museum Un Hotel a 5 stelle, a pochi passi dalla Basilica di San Francesco ad Assisi. è il NUN Relais SPA, vincitore del premio KNX per le Strutture recettive » Un vero e proprio gioiello di 5000 mq, il NUN è un relais con SPA museum, costituito da una struttura ricettiva centrale, 18 suite di diversa fattura e vari ambienti, tra cui sale di intrattenimento (tisaneria, sala camino, hall, cucina e ristorante, hall), la zona beauty, la piscina, l'area spa e le terme. L'area benessere è stata implementata sotto la supervisione della sovrintendenza dei beni culturali, poichè realizzata sui ruderi di un'antica zona termale romana, scoperta durante gli scavi necessari alla realizzazione dell'impianto. Proprio questo è stato l'aspetto di massima criticità del progetto: integrare realizzazioni nuove con ambienti storici. La scelta di non utilizzare la tecnologia bus KNX avrebbe comportato la probabile infattibilità del progetto, almeno sulla base delle specifiche definite dal Committente, la Structurae SRL. 12 le linee presenti mentre 352 sono i dispositivi utilizzati. L’utilizzo del sistema bus KNX è divenuto quindi il lasciapassare alla realizzazione del progetto, con una complessità iniziale molto elevata che doveva comunque poter essere ampliato in relazione ad eventuali nuove specifiche integrazioni future. L’utilizzo di KNX ha permesso al system integrator, l'azienda Sinapsi di Bastia Umbra, di poter lavorare in assoluta libertà nella selezione della componentistica. Proprietario Edificio/Committente Structurae SRL Architetto Alfio Barabani System Integrator Sinapsi srl Installatore Seiesse Srl www.sinapsitech.it www.seiesse.it www.nunassisi.com Principali componenti 12 linee. 352 dispositivi. Gateway e/o interfacce con altri sistemi: interfacciamento con sistema audio Vivaldi. Gestione sistema integrato diffusione essenze 12 » KNX News 1/2014 nun relais spa museum SEZIONE KNX AWARDS 2013 Sinapsi e l'architetto Alfio Barabani hanno lavorato in armonia sfruttando l’ampia gamma di prodotti KNX. La gestione è stata resa parametrizzabile, cosicchè il cliente potesse realizzare autonomamente scenari e logiche di controllo/ temporizzazione, secondo le proprie necessità, emergenti o transitorie, garantendo il miglior servizio e comfort possibili. L'installazione, operata da Seiesse, ha previsto un impianto di illuminazione ON/OFF e dimming in ambienti comuni e camere; sistemi a radiatori classici, termo pavimenti, sistemi di raffrescamento a fancoil, centrale termica (comandi e allarmi vengono totalmente interfacciati dal sistema di supervisione web per gestione remota); controllo degli accessi alle camere integrato con KNX (il sw di setup integrato con gestionale aziendale); un termostato ambiente in ogni camera con regolazione locale e remota via supervisore; impianto audio integrato KNX, con possibilità di selezione autonoma della fonte musicale centralizzata o locale (p.a. mp3) da parte del singolo utente; diffusori di essenze controllati via KNX, integrati con pianificazioni e/o scenari di funzionamento. In linea di massima tutti i dispositivi che governano il funzionamento della SPA sono pilotati da KNX: ventilatori, laconium, docce, profumatori, macchina del vapore, compressore, frigidarium e macchina del ghiaccio. La scelta è ricaduta sul sistema KNX per la necessità di dover usare un sistema bus sicuro, affidabile e totalmente flessibile. L’utilizzo di un sistema bus era di per sé condizione necessaria alla realizzazione dei lavori di impiantistica, almeno in relazione alle specifiche definite dalla committenza. Inoltre, essendo parte dell’impianto ricavato da scavi storici con riesumazione di antiche terme romane, vigeva di conseguenza la necessità di utilizzare approcci il meno invasivi possibile, considerando anche la complessità specifica dell’impianto, che ha costretto il system integrator a lavorare in condizioni di massima apertura, non potendo far riferimento ad un singolo sistema commerciale. « In linea di massima tutti i dispositivi che governano il funzionamento della SPA sono pilotati da KNX: ventilatori, laconium, docce, profumatori, macchina del vapore, compressore, frigidarium e macchina del ghiaccio 13 » SEZIONE KNX AWARDS 2013 Il nuovissimo Teatro Comunale di Pergine Valsugana Non solo risparmio energetico Proprietario Edificio/Committente Comune di Pergine Valsugana (TN) Associazione Culturale Aria (ariaTeatro) System Integrator Grisenti srl Simontech Installatore Grisenti srl www.teatrodipergine.it www.grisenti.it www.simontech.it Principali componenti 5 linee e 239 dispositivi. Gateway e/o interfacce con altri sistemi: Reattori DALI, interfaccia AV Crestron 14 » » Il Teatro Comunale di Pergine Valsugana è una nuovissima struttura gestita in maniera semplice, efficace e oculata, con il grande aiuto, almeno per la parte tecnica, del protocollo KNX. Illuminazione, sicurezza, distribuzione audio e video, supervisione sono solo alcune delle funzioni oggi disponibili. Un progetto completo, a opera dell’azienda Grisenti, che ha ottenuto il riconoscimento di KNX Italia per Il Miglior Progetto per la Pubblica Amministrazione. Inaugurato a settembre 2013, il Teatro Comunale di Pergine Valsugana in provincia di Trento è una grande struttura: 7.000 mq di cui 320 dedicati al palco, 498 poltroncine di velluto rosso tra platea e galleria, e poi tanti servizi, uffici, camerini, sartoria, e perfino una sala prove di 160 mq. Il teatro sta affrontando la prima stagione sotto la guida dell’Associazione AriaTeatro, che ha previsto un’alternarsi di prosa, musica, teatro ragazzi, ma anche cinema ed eventi culturali. La proprietà è del Comune che con questo teatro ha voluto non solo ottenere una struttura funzionale, ma anche offrire alla collettività un esempio dell’applicazione delle più moderne tecnologie e soluzioni. KNX News 1/2014 Il nuovissimo Teatro Comunale di Pergine Valsugana SEZIONE KNX AWARDS 2013 Il tutto, a profitto del risparmio energetico, della sicurezza d’uso e delle stesse persone ospiti dello spazio, di una semplificazione generale della gestione; infine, vi era anche la necessità di integrare i nuovi impianti con i lotti di costruzione precedente, evitando il più possibile le complicazioni. E così è entrato in scena il protocollo KNX. L’impianto è stato concepito e progettato da Simontech e Grisenti, aziende che si occupano appunto di integrazione di sistemi, mentre la messa in opera è stata di Grisenti (membro della rete di imprese che hanno fatto divenire realtà il Teatro). Ma andiamo nel dettaglio. L’impianto su base KNX, su 5 linee e che prevede ben 239 dispositivi, è stato concepito in primis per gestire l’illuminazione generale, ovvero per automatizzare l’accensione/spegnimento di tutte lampade, in modo da ottimizzare i consumi (in relazione ad eventuali dimenticanze per esempio), e per velocizzare e semplificare le operazioni; le luci sono inoltre dimmerabili, per gli usi della sala e del foyer; alcuni sensori di presenza aiutano inoltre a gestire il consumo energetico, illuminando alcuni ambienti solo se necessario. Anche le luci di emergenza, elemento fondamentale in un luogo pubblico, fanno capo a KNX: si tratta di lampade con reattore DALI e interfacciate con gateway KNX/DALI, collegate con moduli KNX di acquisizione di mancanza di tensione; questi agiscono sull’accensione quando appunto la tensione elettrica diminuisce, per esempio in relazione a incendio o a casi di emergenza. Il sistema è in grado di gestire anche gli allarmi innescati dai sensori elettrici o meccanici, come quelli per i fumi, per esempio, inoltre gestisce evitando sprechi anche l’impianto di condizionamento. Infine, è predisposto per la gestione complementare dei sistemi audio e video. Il tutto viene poi gestito in maniera semplice ed automatica da un touch panel Crestron, che offre agli utilizzatori anche tanti scenari d’uso, per ottenere in maniera semplice l’ambientazione giusta per il cinema, per i concerti … e anche per i giorni nei quali non c’è spettacolo. Grazie all’introduzione di KNX la pubblica amministrazione ha realizzato importanti benefici per la gestione quotidiana del teatro: partendo dalle “cose semplici”, sono stati ottenuti grandi vantaggi in termini di semplificazione e riduzione numerica (ed economica) dei cablaggi, inoltre l’automazione ha ridotto molto i tempi necessari alla gestione degli ambienti 15 » Grazie all’introduzione di KNX la pubblica amministrazione ha realizzato importanti benefici per la gestione quotidiana del teatro: partendo dalle “cose semplici”, sono stati ottenuti grandi vantaggi in termini di semplificazione e riduzione numerica (ed economica) dei cablaggi, inoltre l’automazione ha ridotto molto i tempi necessari alla gestione degli ambienti. Si pensi solo a quando è necessario chiudere il teatro e quindi spegnere luci, utenze, servizi di scena, oltre agli allarmi e apparati di sicurezza: tutte queste azioni possono essere riunite e gestire con uno scenario, attivabile con un solo tocco sul touch panel Crestron. Molto importante è stata anche la drastica riduzione delle problematiche di interfacciamento tra impianti differenti tra loro, per esempio tra la climatizzazione e l’illuminazione, e una grande flessibilità nell’accogliere le richieste di aggiornamento e le modifiche proposte dal committente o anche dai gestori degli spazi. Grazie all’introduzione di KNX è divenuto più veloce anche gestire le anomalie, i malfunzionamenti, che sono velocemente individuati. Infine, KNX ha dato una mano anche allo staff tecnico, perché grazie all’automazione è divenuto più facile anche gestire alcuni aspetti degli eventi e degli spettacoli stessi. L’investimento per gli impianti speciali è di circa 80.000 euro, ma che saranno ben presto recuperati grazie ai molti interventi che sono (e saranno) utili per una gestione più possibile accorta delle risorse, energetiche e umane! « SEZIONE KNX AWARDS 2013 Banca Romagna Est Il premio per il Miglior Progetto Nazionale a Bellaria. Si tratta della Banca di Romagna EST. Un edificio di circa 2000 mq Proprietario Edificio/Committente Banca Romagna Est Ingegnere Dott. Ing. Andrea Mazzini (partner KNX) System Integrator RGengineering studio di ingegneria. Installatore Secchiaroli Elettronica Srl www.rgengineering.it www.secchiarolielettronica.com www.romagnaest.it Principali componenti 9 linee e 564 dispositivi. Gateway e/o Interfacce con altri sistemi: DALI, MODBUS,BACNET, TCP/IP » Il progetto della Banca Romagna EST si caratterizza per l'elevato livello d'integrazione raggiunto con KNX. Il controllo sull'illuminazione degli ambienti è realizzato attraverso l'utilizzo di corpi illuminanti sul protocollo DALI (Digital Addressable Lighting Interface), tecnologia digitale standard per la gestione di apparecchi di illuminazione, dimmer e dispositivi di vario tipo. Prevista anche l'installazione di tende schermanti, in grado di proteggere da un'eccessiva illuminazione che provoca abbagliamento sui monitor e ridurre gli effetti di riscaldamento. L'inclinazione, è gestita da una stazione meteo compatta posta alla sommità dell’edificio. L’edificio si sviluppa su 4 livelli. Al piano terra si trovano tutte le pertinenze necessarie alla conduzione della filiale: sei box service, un ampio salone adibito a sala pubblico, otto uffici ed una sala per riunioni. Al piano primo sono ubicati ben diciotto locali ad uso uffici di sede, un'altra sala riunioni ed ulteriori servizi vari. Al secondo piano si trovano invece gli uffici di presidenza e direzione per un totale di nove locali, una sala riunioni, una sala per il consiglio ed altri servizi annessi. Infine, all’ultimo piano è presente un’ampia sala polivalente fruibile anche dall’esterno, con annessi locali per archivio. La piattaforma KNX è stata realizzata allo scopo di gestire tutte le funzionalità presenti all’interno di un edificio adibito a sede bancaria. Il controllo climatico, di fondamentale importanza per un edificio sviluppato su quattro livelli, è stato realizzato installando termostati KNX in ogni ambiente, in grado di gestire la valvola e le tre velocità dei fan-coil pensili. Tutte le prese di forza motrice risultano controllate, così come le interruzioni di quadro nelle varie sezioni. L'impianto consta di 9 linee e 564 dispositivi KNX. Utilizzati anche il protocollo di comunicazione seriale Modbus e Bacnet, protocollo open source per il settore della building automation. Del progetto, si è occupato in prima persona l'Ing. Andrea Mazzini dello Studio di Ingegneria NRG Engineering. La scelta della piattaforma KNX è stata dettata dai numerosi vantaggi che questa è in grado di offrire nelle varie fasi che compongono la realizzazione del sistema complessivo. Dalla fase di progettazione preliminare, dove la piattaforma ETS4 con le relative APP consente al progettista di dimensionare il sistema attingendo da una vastissima offerta sul mercato, verificando l’impiego dei componenti a priori, all’elevata mole di componenti KNX disponibile sul mercato, permettendo così una maggiore e migliore razionalizzazione dei costi finali all’utente ed un’ampia scelta estetica e funzionale degli apparati di campo. 16 » KNX News 1/2014 Banca Romagna Est Attraverso la piattaforma KNX è stato possibile effettuare una gestione centralizzata degli apparati elettrici e meccanici, introducendo procedure di controllo a mezzo di una piattaforma BmS 17 » SEZIONE KNX AWARDS 2013 Inoltre, la possibilità di utilizzare una sola piattaforma software riduce notevolmente i tempi di ingegnerizzazione e di start-up dei sistemi. Infine, la disponibilità di interfacce (gateway) verso molti protocolli di terze parti rende possibile l’impiego ad alto livello della piattaforma di controllo e supervisione. L’impiego di una piattaforma KNX all’interno del progetto di ristrutturazione della sede bancaria di Romagna Est di Bellaria ha consentito il raggiungimento di un elevato efficientamento energetico dell’intera struttura migliorando sensibilmente il comfort degli occupanti e la produttività complessiva. Attraverso la piattaforma KNX è stato possibile effettuare una gestione centralizzata degli apparati elettrici e meccanici, introducendo procedure di controllo a mezzo di una piattaforma BMS. L’impiego di contatori di energia interfacciati su bus KNX ha inoltre consentito la misurazione dei consumi elettrici realizzando un monitoraggio continuo dell’intera struttura. L’impiego di KNX ha inoltre permesso l’interfacciamento di tutti i sistemi tipicamente presenti in ambito bancario, in particolare : antintrusione, rilevazione fumi, controllo degli accessi, TVCC, Networking e Bussola antirapina. « Le menzioni speciali dei KNX Awards 2013 Nei contest ci sono spesso alcuni progetti che presentano un tratto di originalità, o una particolarità interessante... Durante i KNX Awards 2013 sono stati premiati con una menzione speciale. Progetto Bosisio Alta tecnologia per un appartamento di prestigio Va ad un'abitazione realizzata nel 2011 a Bosisio Parini, piccola città sulle rive del lago di Pusiano in provincia di Lecco, una delle quattro menzioni speciali dei KNX Awards 2013. System Integrator coinvolto nel progetto, Sebastiano Abello di Ega Sistemi, nonchè installatore. 100 mq di spazio con affaccio sul lago, si tratta di un appartamento presente all'interno di un residence della città. La necessità del progetto era quella di installare un sistema domotico a livello del prestigio della località, un unico sistema domotico flessibile/ scalabile in grado di gestire tutte le funzioni di una residenza. Sistema caratterizzato da una sola linea, che è in grado di effettuare la gestione dell'illuminazione, permette il controllo di tre zone di irrigazione, gestire gli oscuranti, le elettroserrature e ed il clima, contemplando inoltre un sistema di supervisione. Il controllo di queste funzionalità avviene tramite iPhone o iPad direttamente su KNX senza server aggiuntivi. Così come per i sistemi di sicurezza: da quello antintrusione al controllo centralizzato dell'illuminazione di emergenza oltre che il modulo logico di gestione degli allarmi. Una lunga serie di soluzioni dunque, ideali anche per altri contesti, qualunque sia il tipo di realizzazione. Anche per abitazioni di piccole e medie dimensioni. www.egasistemi.it 18 » Progetto Nativa La domotica a “gonfie vele” in mare aperto KNX non premia solo gli edifici. Anche l'imbarcazione a vela “Nativa” rientra infatti tra le quattro menzioni dei KNX Awards 2013. Lunga 50 metri (con albero di 62 m), pesa 280 tonnellate. Nativa è stata realizzata nel 2013 abbinando stile, comfort e prestazioni veliche ad un'abitabilità simile a quella di una barca a motore. Ha una capacità di bordo di dieci ospiti, più un equipaggio di otto. L’imbarcazione, caratterizzata da materiali e finiture “made in Italy”, è dotata delle più innovative soluzioni tecnologiche, con un impianto KNX da 135 dispositivi, che consente la gestione dell’illuminazione, degli oscuranti e del clima. La scelta di KNX è stata proposta in sostituzione a un sistema proprietario, in funzione della necessità di interfacciamento con più sistemi e diverse applicazioni, oltre che alla richiesta di assistenza remota. Quello realizzato è un sistema aperto e interfacciabile con altri sistemi di comunicazione. è garantita la possibilità di acquisire tutti i tipi di segnalazione (es 0-10V/0-20ma/4-20/PT100/PT1000) come quella di comandare e pilotare qualsiasi tipo di utenza dal ON/OFF a DALI. Le funzionalità realizzate con prodotti KNX vanno dall'illuminazione alle tende, dal controllo del livello delle casse del carburante a quello delle casse per acque nere, acqua potabile e acque oleose. Il controllo è garantito anche sulla pressione del gas di scarico e su quella dei pistoni di controllo velico, per non parlare del sistema complesso di allarmi: antincendio, filtri gasolio, autoclave, dissalatore, gruppi elettrogeni ecc. 4 sono le linee presenti sull'imbarcazione mentre 135 è il numero totale di dispositivi KNX utilizzati. System Integrator coinvolto nel progetto è l'azienda veneta CIET Energy Automation, autrice anche dell'installazione del sistema su Nativa. www.arzananavi.it KNX News 1/2014 Le menzioni speciali dei KNX Awards 2013 SEZIONE KNX AWARDS 2013 / Menzioni speciali Progetto Hotel Sette stelle AMAN Progetto Smart Villa Dafne Inaugurato neanche un anno fa, per la precisione a giugno 2013, il lussuoso hotel a sette stelle della catena Aman ottiene la menzione speciale ai KNX Awards 2013. Il resort è stato ricavato da un edificio storico, il Palazzo Papadopoli, che all'interno presenta anche affreschi realizzati dal Tiepolo, risalenti al diciottesimo secolo. Hotel di extra lusso, 24 stanze e dotato di numerosi comfort, è situato in una posizione di altrettanto prestigio; sul Canal Grande, tra Ca’ Foscari e Rialto. Dotato di sofisticata eleganza, è il perfetto esempio di come estetica e design si fondono efficacemente con le funzionalità apportate dal sistema KNX implementato. Il progetto, realizzato su un'area di 6000 mq, ha previsto l'utilizzo di 12 linee e 384 dispositivi KNX. L'installazione è stata affidata a Tecnoelettra. Il sistema, permette la gestione automatizzata delle luci presenti nelle camere e negli ambienti comuni, in base alla presenza delle persone. Funzionalità garantite da un sistema flessibile nell'utilizzo che gestisce anche apparecchi dimmer e interfacce e ausili per diversamente abili come il pulsante antipanico per richiesta di aiuto. Un’installazione unica dunque, che dimostra come KNX può essere proposto efficacemente in contesti che richiedono particolari attenzioni installative, proprio per il loro valore storico. www.amanresorts.com Villa Dafne si trova nel Comune di Roma, si estende per circa 1000 mq, su tre piani. Quello realizzato all'interno è un sistema KNX estremamente avanzato, con circa 400 dispositivi installati e 7 linee. Il progetto nasce da una gara per lo sviluppo di un avanzato sistema di sicurezza, in grado di proteggere i proprietari da tentativi di rapina e altre situazioni di pericolo, con uno standard prossimo al "military grade". Il sistema di antintrusione comprende anche una Panic Room. Per quanto riguarda l'automazione, è stato proposto al proprietario uno sfruttamento migliore dell’automazione, per rendere la villa facile da gestire nonostante la sua complessità, offrendo quindi maggiore comfort. L’utilizzo di evolute e suggestive tastiere capacitive Basalte per bus KNX, affiancate negli ambienti principali da piccoli elementi con display a colori Microvis e da due ampi touch-panel di supervisione ha reso possibile il controllo di tutto ciò. Inoltre è stata posta grande attenzione alla creazione di scenari luminosi, valorizzando la residenza fruttando oltre 340 circuiti luce indipendenti (tra interni ed esterni). La scelta è ricaduta sul protocollo KNX poichè in grado di offrire affidabilità e versatilità. L'impianto domotico è in grado di erogare servizi quali gestione dell'illuminazione interna (315 circuiti luce tra dimmerati/ON- OFF/DMX con 20 scenari), gestione dell'illuminazione esterna (32 circuiti luci con 7 scenari dedicati), gestione delle motorizzazioni (35 finestre dotate di tapparelle, tende oscuranti, infissi motorizzati e tende esterne) e gestione del riscaldamento e condizionamento per zone microclimatiche (16 zone microclimatiche, 27 circuiti a pavimento più gestione fancoil mitsubishi). Altre caratteristiche sono l'integrazione avanzata con impianto di allarme (5 diversi scenari che coinvolgono audio/video, luci, motorizzazioni e videosorveglianza in tutta la villa), la Stazione Meteo e la supervisione dell'impianto da 3 Touch Screen su rete IP, 9 Mini LCD KNX e 2 iPAD. www.engineeringsolutions.it La villa intelligente Il perfetto mix di estetica, design e un sistema domotico di altissimo livello 19 » News DALLE AZIENDE KNX ITALIA ABB B.I.G. Sensore di luminosità esterna e orologio programmatore La gamma ABB KNX dedicata alle soluzioni Home&Building Automation si accresce ulteriormente con la nuova interfaccia per sensori di luminosità HS/S 4.2.1 che sostituisce il precedente interruttore crepuscolare HS/S 3.1 permettendo di interfacciare fino a 3 sensori di luminosità esterni LFO/A 1.1 (di cui uno già incluso nella confezione). L’ampio range di rilevazione (1 - 100.000 lx) permette di usarlo sia come sensore di luminosità che come crepuscolare. Un’importante novità è la possibilità di operare manualmente sul dispositivo (per es. per impostare i valori delle soglie) grazie ad un comodo e intuitivo display, con menù in 6 lingue (compreso italiano). Il nuovo HS/S 4.2.1 mette a disposizione 10 canali a soglia (sulla base dei valori di luminosità esterna ricevuti dai sensori LFO/A) per ottimizzare i consumi energetici di un edificio accendendo l’impianto di illuminazione (interno o esterno) solo quando necessario. I valori di luminosità sono valutabili separatamente o insieme (valore massimo). Un’altra novità è il nuovo orologio programmatore FW/S 8.2.1, che sostituisce la precedente gamma di orologi FW/S e SW/S. È dotato di 8 canali, ciascuno configurabile in due possibili modalità: funzione orologio o funzione astronomica; è possibile scegliere inoltre tra un programma standard (giornaliero/settimanale) e 14 programmi extra con logiche annuali. Il display permette di configurare i programmi temporali. È inoltre possibile utilizzare il software di programmazione Obelisk top2, e scaricare successivamente la programmazione sull’FW/S 8.2.1 direttamente via SD card. La sincronizzazione dell’orologio interno può avvenire scegliendo tra due possibili antenne esterne che ricevono rispettivamente il segnale radio DCF da Francoforte (range circa 1000 KM) e il segnale GPS (disponibile ovunque nel mondo). La batteria di backup permette il funzionamento del dispositivo anche in assenza dell’alimentazione di rete e dell’alimentazione su bus KNX, garantendo operatività sino a 8 anni. www.abb.it BIG Combox 89 Il dispositivo che mette in comunicazione bidirezionale gli impianti a bus KNX con un dispositivo dotato di porta seriale conforme allo standard RS-232. Nato inizialmente al fine di pilotare gli impianti basati su tecnologia KNX, può essere utilizzato anche per il controllo e la gestione di impianti BY-ME (Vimar). Ingressi/uscite: 1x BUS KNX 1x RS-232 1x Led presenza BUS Il prodotto viene fornito in forma completa ed assemblato con software di interfacciamento con i processori Crestron scritto direttamente dai tecnici BIG. BIGCOMBOX è la soluzione perfetta, per costo ed efficienza, per poter controllare e gestire il bus KNX da un processore Crestron. Il dispositivo viene fornito corredato da un insieme di macro che permettono la gestione dei seguenti tipi di dati: • EIS1 (1 bit) • EIS2 (2 bit) • EIS3 (3 byte) • EIS4 (3 byte) • EIS5 (2 byte, floating point KNX) • EIS6 (1 bit) • EIS9 (4 byte, floating point IEEE 754) • EIS10 (2 byte unsigned) • EIS14 (1 byte unsigned – byte esecuzione e memorizzazione scenari KNX signed) Tutta la libreria è scritta da BIG srl ed è pertanto possibile includere tipi di dati non ancora inclusi o non certificati. Su richiesta possono essere sviluppate le librerie per qualsiasi altro sistema ed è possibile implementare qualsiasi tipo di messaggio ad oggi disponibile sul bus KNX. Utilizzandolo con il sistema Crestron il dispositivo non ha un numero limite di indirizzi KNX gestibili. L’unico è dato dalla capacità di elaborazione del processore Crestron. è possibile, se l’applicazione lo richiede, utilizzare più di dispositivi nello stesso progetto, collegati allo stesso processore (ad esempio per gestire 2 o più bus KNX fisicamente separati). Utilizzandolo con altri sistemi il limite del prodotto è rappresentato esclusivamente dal limite di mermoria del sistema host. BIGCOMBOX’89 non è utilizzabile come interfaccia seriale abbinato ai driver per sistemi operativi Windows KNX Falcon. BIGCOMBOX'89 è la soluzione perfetta per chi vuole sviluppare software, gateway di comunicazione o implementazioni particolari basati su tecnologia KNX. www.bigsrl.com 20 » KNX News 1/2014 SEZIONE NEWS NEWS dalle aziende knx italia Barbieri Siedle BTicino Vivere intelligente Smart Home, la casa intelligente collegata in rete. Nuove soluzioni per il vivere quotidiano e il lavoro promettono più comfort e sicurezza. Con il sistema Access, Siedle contribuisce al futuro per un modo di vivere moderno: display di visualizzazione e commutazione diventano apparecchi per l'impianto videocitofonico. Segnalano la chiamata della porta, trasmettono il segnale video e audio, e permettono l'apertura della porta, assumendo funzioni di comando da KNX. Il disaccoppiatore Acces si può usare come interfaccia, per integrare apparecchi di comunicazione e commutazione di altra marca, come ad esempio Crestron o AMX. Funzioni: Più video nel tuo edificio: vedere chi è davanti alla porta in tutta la casa. Portare il segnale video della postazione esterna in casa e su altri dispositivi video. Con il disaccoppiatore Access video è possibile ricevere un segnale video analogico che puo' essere utilizzato per una registrazione esterna, per un display o un video server: ad esempio per la videosorveglianza, sistemi di sicurezza o per l'automazione di casa. www.barbieri.info BTicino annuncia la disponibilità dei comandi KNX per la sua offerta Livinglight e Axolute I comandi KNX BTicino racchiudono nella dimensione di due moduli, quattro canali indipendenti completamente programmabili. Oltre alle tradizionali applicazioni quali controllo luci, controllo tapparelle e veneziane, gestione scenari, i comandi KNX BTicino offrono innovative funzioni per tutti gli edifici residenziali e commerciali come la possibilità di modificare il profilo di funzionamento sulla base di determinati eventi o condizioni, invio di ordini prioritari di blocco/sblocco, contatori sequenziali, multi azioni con possibilità di controllare due circuiti con il medesimo pulsante. In aggiunta i comandi KNX BTicino incorporano quattro LED RGB completamente programmabili da ETS sia nelle modalità di lampeggio che nei colori per fornire indicazione di allarmi, stato del sistema, feedback sui consumi energetici, trasformando questi comandi in una reale interfaccia di sistema. I comandi KNX BTicino sono disponibili in versione con copritasti premontati o copritasti da acquistare separatamente e sono perfettamente coordinati con l’ampia gamma di estetiche e di finiture BTicino Livinglight e Axolute, adattandosi a tutti gli ambienti. www.bticino.it 21 » News DALLE AZIENDE KNX ITALIA Domotica Labs ERGO DESIgn & technology IKON SERVER, la piattaforma di supervisione per impianti di Home & Building Automation si arricchisce del nuovo modulo di contabilizzazione e reportistica per la visualizzazione e l'analisi dati Il nuovo pacchetto conferisce ad IKON SERVER la capacità di raccogliere e storicizzare, qualunque dato – una temperatura, un consumo, una grandezza fisica, l’attuazione di un relè o di una valvola – tracciandone l'andamento reale nel tempo. Le funzionalità offerte consentono al titolare di un immobile, ai manutentori, alle società di gestione, o a qualsiasi altro soggetto interessato, il monitoraggio e l’analisi approfondita e dettagliata delle prestazioni offerte da un moderno edificio intelligente. Abbiamo dedicato grande attenzione alla creazione di strumenti grafici in grado di rappresentare le serie di dati raccolte nel modo più flessibile e intuitivo possibile, al fine di permettere l’analisi dei dati raccolti anche agli utenti meno tecnici. Lo stile grafico associato ad una serie determina il modo in cui essa viene visualizzata graficamente. Le alternative disponibili prevendono linee (con o senza punti), curve, barre, aree o intervalli di valori. A livello di opzioni avanzate, posso impostare, per una data serie, un fattore di scala e l’uso dell’asse Y principale o di un eventuale asse secondario. Particolarmente efficace è la possibilità di sovrapporre più di una serie di dati nello stesso grafico al fine di trarre informazioni dal loro confronto. Una volta creato un grafico, il sistema mette a disposizione, in modo automatico, una serie di visualizzazione di grande interesse. Cliccando sulla finestra del grafico, infatti, esso si apre in un pop-up a tutto schermo in cui il cliente può scegliere di vedere l’andamento in periodi diversi. Nella finestra sono disponibili strumenti quali lo zoom, e la visualizzazione di dati di dati di sintesi. Una volta creati, i grafici, diventano oggetti liberamente posizionabili all’interno delle pagine, in modo totalmente libero, affiancandoli ad altri grafici o al riquadro video di una telecamera e a qualsiasi altro oggetto gestito dal sistema di supervisione. Tutti i dati raccolti, infine, possono essere esportati, in formato CSV, per essere analizzati con software diversi secondo necessità. www.domoticalabs.com Thinknx, il software di supervisione domotico easy, real e green che si adatta a te Alveo è il nuovo sistema per la supervisione domotica che, con la stessa sinergia delle api nell’alveare, permette di coordinare in maniera completa tutte le funzioni di un edificio. Alveo consente di gestire la regolazione delle luci e delle motorizzazioni, di impostare le fasce orarie per la termoregolazione di più zone, di minimizzare i consumi attraverso la gestione dei carichi, di avere tutto sotto controllo grazie alla possibilità di visualizzare telecamere IP ed all’integrazione con le centrali d’allarme delle marche più diffuse. L’utente può creare e personalizzare i propri scenari, memorizzando i preferiti in modo semplice ed intuitivo. Alveo offre anche la possibilità di trasformare il proprio tablet o smartphone in un comodo telecomando universale per la gestione dei dispositivi multimediali. Il sistema è composto da un hardware dedicato disponibile in versione compatta e da armadio rack, e software personalizzabile. L’interfaccia grafica utente è semplice ed accattivante, permette di interagire con l’impianto utilizzando il proprio iPad o Tablet Android, iPhone, Smartphone o Windows. Grazie alla nuova integrazione dei videocitofoni IP, ora con thinknx è possibile rispondere e vedere la telecamera dai vari tablet con sistemi operativi IOS, Android e Windows. La chiamata funziona anche quando i dispositivi mobili come iPad e tablet Android sono in standby. Grazie a questa novità qualsiasi dispositivo che viene usato per la supervisione, tramite il software thinknx, può diventare un posto interno videocitofonico. Scopri tutte le funzionalità di ALVEO su www.thinknx.com e www.ergosolution.it 22 » KNX News 1/2014 SEZIONE NEWS NEWS dalle aziende knx italia GEWiSS hager master ICE, il cuore della casa MASTER ICE è il nuovo cuore pensante delle abitazioni contemporanee, il fulcro di tutti i dispositivi d’impianto che permettono di governare lo spazio domestico. Con il pannello touch screen Master ICE è possibile controllare, da un unico punto, tutte le funzioni della casa: punti luce, tapparelle, impianto di climatizzazione, irrigazione, dispositivi d’allarme, videocitofonico e videosorveglianza. Quello che rende MASTER ICE un navigatore d’impianto alla portata di tutti è la sua straordinaria semplicità di utilizzo. Basta la semplice pressione di un dito per azionare contemporaneamente più dispositivi, per visualizzare l’esterno dell’abitazione o per impostare la temperatura in ogni ambiente della casa. Il nuovo navigatore dell’impianto è caratterizzato da un’interfaccia utente semplice ed intuitiva, integrata nell’ambiente operativo di Microsoft Windows 8 e grazie al display multi touch consente modalità di interazione basate sull’utilizzo di “gesture” divenute ormai abituali con la diffusione di tablet e smartphone. Inoltre, l’interfaccia di MASTER ICE è personalizzabile con mappe, planimetrie, immagini o icone che rendono intuitiva e immediata la supervisione e la visualizzazione di tutte le funzionalità. Creare anche gli scenari più complessi risulterà estremamente facile. Alle funzioni domotiche, il pannello GEWISS aggiunge la possibilità di controllare e gestire anche contenuti multimediali quali messaggi testuali a video con funzione post-it, messaggi audio, media Player, navigazione web, Email, web radio, RSS-FEED. E con altrettanta facilità la casa potrà essere comandata anche in caso di assenza. Il navigatore d’impianto permette infatti di interagire con l’abitazione da remoto, via internet, utilizzando un personal computer, un tablet pc o uno smartphone, mediante WebApp o utilizzando App dedicate. Quindi, oltre a ricevere segnalazioni al telefono portatile via SMS, si potranno eseguire comandi e ricevere le immagini provenienti dalle videocamere. Tutto con un semplice click. Il design del navigatore d’impianto MASTER ICE si caratterizza per l’eleganza e la rigorosa pulizia geometrica che offrono una visione d’insieme di equilibrio e armonia. www.gewiss.com Nuova gamma radio tebis.quicklink Tebis.quicklink indica la gamma di prodotti domotici Hager che possono essere programmati, oltre che con il configuratore TX100 ed il software ETS, anche con una nuova modalità estremamente semplificata. Questo sistema è basato sull'apprendimento dei comandi attraverso la pressione dei pulsanti di configurazione presenti su tutti i prodotti. Negli impianti KNX realizzati interamente con prodotti quicklink non sono quindi necessari configuratori e/o software. Tutti i prodotti che fanno parte dell’impianto e che portano il logo quicklink sono compatibili tra loro e possono essere programmati usando questa modalità. Consentono il comando dell'illuminazione (ON/OFF e dimmer), delle tapparelle e delle veneziane oltre che di carichi generici e permettono anche la creazione di scenari e simulazioni di presenza temporizzate nell’arco delle 24 ore. Quest’ultima funzione può essere particolarmente utile per la realizzazione di sequenze dinamiche automatiche che possono essere utilizzate per dissuadere eventuali tentativi di intrusione. I prodotti KNX quicklink sono radio bidirezionali con frequenza ad 868,3 MHz ed hanno una portata fino a 100 metri in campo libero, aumentabile grazie alla funzione ripetitore che consente di fare da “ponte radio”, anche fra prodotti molto distanti. La gamma è composta da: - Ricevitore: moduli d’uscita da incasso e da esterno IP55 per il controllo di tapparelle, prese mobili e luci con comandi di tipo ON/OFF e dimmer; - Trasmettitore: moduli d’ingresso da incasso, con pulsantiera serie civile Kallista, telecomandi fino a 18 canali, rilevatori presenza semplici e con proiettore a LED incorporato per applicazioni da esterno e interruttori crepuscolari per la regolazione automatica di tende e tapparelle; - Ricevitori/Trasmettitori; moduli che hanno a bordo sia ingressi che uscite in versione da incasso e da esterno IP55 ma anche con pulsantiera civile Kallista alimentabile attraverso il carico ed in grado di sostituire il punto luce di comando tradizionale senza tirare alcun cavo. Ideali per abitazioni e piccolo terziario, sono indicati sia per impianti nuovi che per installazioni post-equipment e/o ristrutturazioni. Il sistema consente infatti di realizzare impianti domotici molto funzionali senza dover stendere nuovi cavi e/o tracce murarie. Integrando dei relè preferenziali e con l’ausilio di prese mobili radio bus KNX è possibile realizzare il controllo di carichi fino a 3 linee. Sono disponibili contatti magnetici per l’applicazione su porte e finestre utilizzabili per allarmare ingressi/cancelli o per spegnere il condizionatore e/o il riscaldamento del locale in caso di apertura. Tutti i prodotti radio KNX tebis.quicklink sono programmabili in ETS tramite l’accoppiatore RF/TP, che tramite un plug-in consente di configurare i comandi tra i prodotti filari e i prodotti radio. www.hager.it siemens IP Control Center la supervisione web, semplice e intuitiva Il nuovo IP Control Center N152 è l’ apparecchio compatto di Siemens che racchiude in un solo dispositivo dalle dimensioni estremamente contenute (solo 4 unità modulari), un web server, un controllore con logiche e scenari e un’interfaccia IP KNX. Non necessita di alcun software aggiuntivo: realizzata la parametrizzazione attraverso ETS infatti, un semplice tool di configurazione residente nell’apparecchio stesso, permette la realizzazione delle pagine grafiche secondo le necessità. Per chi non si accontentasse delle vaste librerie di simboli ed icone realizzate in sei differenti stili integrate nell’apparecchio, c’è la possibilità di importare immagini proprie nei formati più comuni. IP Control center permette l’utilizzo dei propri apparecchi quali tablet, smartphone e PC per supervisionare l’impianto richiamando semplicemente l’indirizzo IP dell’apparecchio tramite browser. L’interfaccia IP integrata consente anche l'impiego per programmare impianti con ETS o con qualsiasi altro software che preveda una connessione Ethernet KNXnet/IP, facilitando così anche la manutenzione remota. IP Control Center integra anche una serie di controllori in grado di semplificare le applicazioni più complesse: Schedulazioni con massimo 300 azioni settimanali; Scenari per un massimo di 5.000 scene o eventi; Porte logiche con massimo 1.000 funzioni logiche; Funzioni di allarme per massimo 250 differenti allarmi; Inoltro di messaggi via e-Mail per un massimo di 20 contatti. IP Control Center è anche in grado di integrare facilmente telecamere e collegamenti di siti web. Inoltre, grazie anche alla possibilità di sincronizzazione ai web time server disponibili in internet, funziona anche come time master per la sincronizzazione di data e ora di tutto l’impianto KNX. www.siemens.com/ip-control-center 23 » News DALLE AZIENDE KNX ITALIA Sinapsi Theben EQUOBOX, soluzioni master EQUOBOX è la soluzione semplice per la contabilizzazione presentata da Sinapsi. è lo strumento per Energy Manager, Amministratori di condominio, Facility Manager, Utilities, in grado di contabilizzare l'energia e le risorse di un edificio, consentendone la ripartizione dei costi di esercizio in conformità alla norma UNI 10200. EQUOBOX ha un’architettura modulare e scalare ed è costituito da dispositivi in grado di raccogliere dati di misura in campo, comunicando con i più diffusi protocolli standard presenti sul mercato, quali M-BUS, KNX, ZigBee, RS485, ingressi impulsivi. è disponibile in 4 soluzioni (BASIC, SMART, MASTER, CLOUD) basate sulla combinazione dei dispositivi LEVEL CONVERTER, RTU, CPU. La sua modularità e flessibilità lo rendono compatibile con le più diverse situazioni impiantistiche. La soluzione MASTER è basata sulla CPU, web-server per l'acquisizione, la generazione di report avanzati, gestione e analisi grafica via web dei dati acquisiti da LEVEL CONVERTER, RTU, dispositivi Modbus. Ha funzionalità di gateway per lo scambio dati tra i diversi bus di campo (KNX, RS485, M-BUS). Caratteristiche generali: Sistema modulare: Architettura basata su CPU con web server integrato in grado di dialogare via ethernet con RTU disposte in campo per acquisizione dati da contatori anche con diverse interfacce fisiche. Sistema aperto e multilingua: Comunicazione garantita con i più diffusi sistemi di contabilizzazione energetica nonché con sensori standard per la misura di grandezze fisiche. Dettaglio delle informazioni tecniche ed economiche: Architettura basata su CPU con web server integrato in grado di dialogare via ethernet con RTU disposte in campo per acquisizione dati da contatori anche con diverse interfacce fisiche. Manutenzione efficiente: Informazioni in tempo reale sull'impianto monitorato per interventi di manutenzione mirati e tempestivi in caso di guasti ed anomalie rilevate in campo. Gestione dello storico dei dati: Storici dei dati di impianto monitorato con un efficace sistema di consultazione grafica e tabellare. Integrazione con sistemi di home e building automation: La comunicazione con sistemi di automazione dell'edificio è una funzione strategica che permette la gestione dei carichi, attuare politiche energetiche e avviare scenari domotici, aumentando quindi l'efficienza energetica. Calcolo della ripartizione dei consumi: Possibilità di effettuare calcoli avanzati di ripartizione delle spese per edifici ed impianti condominiali. Funzionalità Gateway per interscambio fra diversi bus di campo: Consente l'integrazione di contabilizzazione dell'energia e sistemi di home & building automation, quindi l'interazione tra dispositivi connessi a diversi bus di campo. Interfaccia Web server: Accesso con autenticazione, vista comunicazione con i contatori, log degli eventi, vista griglia utenti, vista stato ingressi/ uscite, vista grafici consumi. www.sinapsitech.it thePrema: la nuova gamma di sensori di presenza KNX a soffitto Theben presenta una nuova gamma di sensori di presenza in versione KNX denominata thePrema. La struttura è simile a quella di una goccia: chiara, tonda e a soffitto è quasi invisibile. Disponibile nei colori bianco o grigio, in versione Standard che dispone di 2 canali luce e 2 canali presenza e in versione Perfomance con altezza di montaggio fino a 10m, 3 canali luce e 2 canali presenza. Le versioni KNX soddisfano qualsiasi esigenza nell’ ambito del moderno controllo degli edifici. Dispongono di un dispositivo di misurazione della luce costante, che raffronta in modo continuo la luce artificiale e quella naturale. Il valore di luminosità viene determinato sulla base di entrambe le sorgenti. è possibile selezionare 2 zone di misurazione (differenziando la zona vicino alle finestre e quella più interna) o una zona unica più ampia con la luminosità media. thePrema si basa sulla tecnologia di ThebenHTS che dal 1992 ha perfezionato il sensore di presenza per renderlo sempre più affidabile per il controllo degli impianti tecnologici. Nonostante la sua forma rotonda, la nuova gamma dispone di un range di rilevamento quadrato con delimitazione dell’area per le persone sedute e quelle in movimento, in funzione dell’altezza di montaggio. La nuova gamma thePrema è particolarmente efficace per installazioni in uffici di grandi dimensioni come aule, sale conferenze, capannoni o palestre, consentendo un notevole risparmio energetico. thePrema controlla attraverso il bus KNX, lampade on-off e dimmerabili e ottimizza la climatizzazione, in base alla presenza di persone nei locali. Entrambe le versioni hanno la possibilità di comando remoto tramite la nuova gamma di telecomandi theSenda che permettono di effettuare e modificare le impostazioni del sensore. www.theben.it 24 » Vimar Comandi KNX per Eikon Tactil Seducenti fin dal primo sguardo, le linee di Eikon Tactil danno vita ad una superficie in vetro liscia e luminosa. È sotto questo elegante materiale che trovano posto i comandi KNX di Vimar. Per attivarli basta un gesto lieve, che la raffinata tecnologia touch trasforma in controllo diretto dell’energia. Appena vengono sfiorarti, infatti, un sensore proximity rileva la vicinanza al dispositivo e attiva una retroilluminazione a led RGB integrata nel sistema. Mentre, una volta premuto il pulsante, un apposito segnale offre un feedback acustico. Pensati per contenere fino a 6 tasti indipendenti programmabili via ETS per assolvere funzioni di comando on/off, controllo tapparelle, regolazione luci, richiamo scenari – i comandi KNX di Vimar sono inoltre dotati di morsetti bus integrati nel dispositivo, che facilitano notevolmente il cablaggio ed evitano qualsiasi possibilità di errore nei collegamenti. I dispositivi Eikon Tactil sono personalizzabili con etichette retroilluminabili - attingendo da un’ampia libreria di simboli - e integrabili in qualsiasi contesto architettonico. www.vimar.com KNX News 1/2014 KNX News è un’iniziativa dell’Associazione KNX Italia Anno 4° N. 1/2014 Semestrale Coordinamento editoriale Connessioni Contributi KNX Italia Grafica Connessioni / Giulia Pellegrini, Federica Capoduri Stampa Nova Arti Grafiche (www.novaartigrafiche.it) KNX Italia Viale Lancetti, 43 – 20158 – Milano Tel. +39 02 34533044 - Fax +39 02 34533140 [email protected] Connessioni Srl Viale del Poggio Imperiale, 46/a - 50125 - Firenze Tel. +39 055 0139650 - Fax +39 055 0139653 [email protected] Struttura operativa KNX Italia Sono organi dell’Associazione: Assemblea Consiglio Direttivo Presidente del Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo di KNX Italia è eletto, tra i membri di Cat. “A”, “B”, “C” e “D”, dall’Assemblea dei soci e definisce le linee strategiche dell’associazione, fondamentali per l’indirizzamento delle attività del gruppo marketing, tecnico e formazione. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i più ampi poteri per l’amministrazione dell’associazione e per il raggiungimento dei fini statutari. Consiglio Direttivo di KNX Italia ABB Sace » Ing. Antonino Sala Barbieri Siedle » Sig. Hugo Barbieri Domoticalabs » Ing. Claudio Caldera BTicino » Ing. Ernesto Santini Gewiss » Sig. Stefano Dionigi Hager » Dott. Luca Biancolin Siemens » Ing. Giampiero Forte Sinapsi » Ing. Massimo Valerii / Presidente Theben » Sig. Carlo Baragetti Vimar » Ing. Giovanni Gambin / Vice Presidente Coordinatori delle attività dei gruppi Ing. Michele Pandolfi » Gewiss SpA / Coordinatore marketing Ing. Renato Ricci » Siemens SpA / Coordinatore formazione Ing. Maurizio Vettorato » Abb SpA / Coordinatore tecnico Segretario Ing. Filomena d’Arcangelo