Maggio 2011: Leica Geosystems e Intergraph insieme in Hexagon

Rivista bimestrale - anno 15 - Numero 1/2011
Sped. in abb. postale 70% - Filiale di Roma
www.rivistageomedia.it
La prima rivista italiana di
geomatica e geografia intelligente
N°1
2011
L'EPOCALE RINNOVAMENTO
DEL CATASTO ITALIANO
X Agenzia del Territorio,
intervista su sei temi caldi
X Leica Geosystems ed Intergraph SG&I
in Hexagon, intervista ai due manager
X VADASE un brevetto italiano
per l'allerta tsunami
X Google Earth, l'accuratezza delle
immagini analizzata a Pavia
INTERVISTA
Leica Geosystems e Intergraph
insieme in Hexagon
Hexagon: intervista
congiunta ai due riferimenti europei
Claudio Mingrino, Intergraph SG&I
Andrea Cabrucci, Leica Geosystems
Claudio Mingrino, storico riferimento di Intergraph Italia ed ora responsabile EMEA per Government & Trasportation,
ha accettato di essere intervistato congiuntamente ad Andrea Cabrucci, anch’egli storico riferimento nel settore della
geomatica oggi Presidente GSR EMEA di Leica Geosystem, a seguito della recente fusione nel Gruppo Hexagon.
G
EOmedia: Hexagon è considerata come principale riferimento nel mondo della misura mondiale:
qual è il minimo comun denominatore che lega
Leica Geosystems ed Intergraph con Hexagon?
Claudio Mingrino, Intergraph SG&I: La risposta è semplice ed ovvia. Solo per fare un esempio, alcune delle soluzioni
proposte da Intergraph SG&I ai propri clienti si sviluppano
intorno a soluzioni che soddisfano le esigenze di progettazione, analisi, gestione e manutenzione di infrastrutture – sia
per utenti pubblici che privati – che hanno una forte componente territoriale. La precisione nella misurazione del mondo reale fornita da Leica Geosystems e dalle altre aziende
del Gruppo Hexagon rappresenta un fattore fondamentale
per la qualità delle applicazioni e dei risultati portati agli
utenti anche da parte di Intergraph SG&I.
Il minimo comune denominatore tra le due aziende è quindi
– come chiaramente indicato dalla strategia di Hexagon al
momento dell’acquisizione di Intergraph SG&I e, prima di
essa, di Leica Geosystems ed ERDAS – l’elevatissima qualità
e precisione del ‘dato’ sul quale l’utente può fare affidamento per gestire soluzioni complesse e, in molti casi (come ad
esempio nelle soluzioni inerenti la security), mission critical.
Andrea Cabrucci, Leica Geosystems: Hexagon ha l’obiettivo di offrire soluzioni integrate nel mondo della misura
per soddisfare tutte le esigenze che un processo di qualità e controllo richiede; è chiaro come Intergraph SG&I e
Leica Geosystems si integrino perfettamente nell’offrire
sul mercato soluzioni congiunte per risolvere le esigenze
dei sistemi produttivi più complessi. L’obiettivo di fornire ai nostri clienti soluzioni pensate per affrontare le loro
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specifiche necessità accomuna le due aziende ed apre un
nuovo scenario nell’applicazione delle nuove tecnologie di
misura e nella gestione integrata e comparata dei risultati.
G.: La fusione all’interno dello stesso gruppo porterà ulteriore valore aggiunto alle già consolidate strutture di
Leica Geosystems e Intergraph?
C.M.: Certamente le due aziende già si posizionano ad altissimi livelli sui propri segmenti di mercato, e sono assolutamente complementari tra loro. Questo rappresenta un
valore aggiunto ‘per sé’ nel momento in cui le due strutture
lavorano insieme per il raggiungimento dei propri obiettivi.
La possibilità, ora, di potere definire flussi di lavoro che permettano di ottimizzare le operazioni di acquisizione e monitoraggio di dati (soprattutto se ‘sensibili’) da parte di Leica
Geosystems, integrati con le soluzioni di gestione, analisi e
distribuzione dei dati stessi per gli utenti finali e per utenti
precedentemente gestiti da una o dall’altra realtà aziendale, non rappresenta solo un enorme valore per gli utenti nel
‘breve termine’, ma dà anche la possibilità ad entrambe le
aziende di poter pianificare ulteriori ottimizzazioni a livello
di product centre, al fine di soddisfare integrazioni e sviluppi tecnologici addizionali a vantaggio di tutto il mercato e,
quindi, anche di esigenze ancora più sofisticate per i mercati di riferimento.
A.C.: Pur mantenendo le proprie specificità e continuando
a rafforzare le proprie strutture per fornire servizi sempre più
mirati a soddisfare le esigenze dei propri clienti, la fusione
all’interno dello stesso gruppo di due grandi aziende come
Leica Geosystems ed Intergraph SG&I apre, senza alcun
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INTERVISTA
dubbio, interessanti possibilità di valutare sinergie nei processi informativi e gestionali: un sistema informativo comune così come un processo coordinato di offerta sul mercato
sono elementi di sicuro rafforzamento del Gruppo.
Posso anche affermare che fra le due aziende è già iniziata una coordinata attività finalizzata al rafforzamento della
propria presenza sul mercato, offrendo ai propri clienti una
visione estesa dei prodotti sviluppati per essere sempre più
considerati come fornitori di ‘soluzioni complete’ e non di
singoli prodotti.
G.: Rispetto alle attuali rispettive posizioni nei mercati di
competenza, sono previste variazioni?
C.M.: Intergraph SG&I e Leica Geosystems sono già al momento leader nei propri segmenti di mercato. Al di là del
già citato valore aggiunto proveniente dall’integrazione
tecnica e/o commerciale delle proposte delle due aziende,
la fusione all’interno del medesimo Gruppo Hexagon porta
inevitabili miglioramenti anche al posizionamento delle due
aziende rispetto ai segmenti applicativi attualmente seguiti.
Ciò non significa che Intergraph SG&I e Leica Geosystems
perderanno la ‘focalizzazione’ sui propri segmenti applicativi. Anzi, ciò significa che la possibilità di presentarsi ‘insieme’, fisicamente o attraverso una delle due singole strutture
aziendali, permetterà di allargare la business proposition di
entrambe le aziende.
L’orizzonte di Leica Geosystems potrà essere più ampio attraverso la possibilità di traguardare soluzioni più ‘complete’ (a valle della misurazione ed acquisizione del dato) proponendo soluzioni Intergraph SG&I per l’analisi, la gestione
e la distribuzione del dato stesso.
Intergraph, da parte sua, potrà proporre al mercato soluzioni di gestione, analisi e manutenzione del dato territoriale
anche attraverso la capacità di gestione di tutto il ciclo di
vita del progetto, potendo sfruttare la parte di acquisizione
del dato – prima limitata, in ambito Intergraph SG&I, alla
‘sola’ fotogrammetria digitale – come parte integrante delle
proprie proposte e soluzioni.
ne del patrimonio infrastrutturale, territoriale ed industriale
dei nostri clienti divengono ogni giorno più complesse e
sempre più il successo di un processo produttivo dipende
dalla conoscenza integrata dei fattori fondamentali che lo
compongono; il Gruppo Hexagon, attraverso le proprie
componenti aziendali, offre ai propri clienti una visione integrata e talmente professionale dei processi produttivi che lo
rendono unico sul mercato.
La forte presenza sui rispettivi mercati e la loro profonda conoscenza da parte di Leica Geosystems ed Intergraph SG&I
sono elementi indispensabili per creare le motivazioni e le
condizioni operative tali da poter dare una spinta determinante al successo di posizionamento del Gruppo Hexagon:
solo due aziende come Leica Geosystems ed Intergraph
SG&I possono lavorare insieme per occupare, insieme, posizioni di mercato ad altissimo livello.
A.C.: La storia ci insegna che da sempre “eccellenza cerca eccellenza” ed è con questo principio che Leica Geosystems ed Intergraph SG&I lavoreranno insieme per il futuro, per rimanere leader nei propri segmenti ed allo stesso
tempo creare, per i propri clienti, valori aggiunti unici che
renderanno ancora più unica ed eccellente la posizione del
gruppo Hexagon sul mercato. La conoscenza e la gestio-
G.: Fusioni del genere sono sempre improntate al business o quanto meno ad un incremento derivato dalla riduzione di costi, ci sono reali opportunità di incremento
del business che possano aprirsi dopo questa unione?
C.M.: Negli anni passati le due compagnie hanno affrontato
una serie di importanti processi che hanno condotto all’ottimizzazione del livello dei costi e dell’organizzazione funzionale, processi che che hanno permesso loro di presentarsi
sul mercato con una struttura snella e perfettamente in grado di gestire i propri mercati di riferimento.
L’integrazione delle linee di prodotto di Zeiss/Intergraph
Imaging all’interno di Leica Geosystems e delle piattaforme
e strutture commerciali di ERDAS all’interno di Intergraph
SG&I è quindi risultata indolore.
Anzi, proprio per la similitudine e filosofia delle varie strutture, rispetto ai vari segmenti di mercato, tali integrazioni
hanno permesso un considerevole miglioramento della capacità di indirizzamento dei mercati stessi, senza provocare
problemi di sovrapposizione di persone e costi.
Inoltre, la fortissima e rafforzata presenza di Leica Geosystems sul mercato dell’acquisizione del dato attraverso la
fusione con Zeiss/Intergraph Imaging e l’iniezione di prodotti altamente specializzati per il remote sensing e l’image
processing come quelli ERDAS nella struttura e portafoglio
di soluzioni di Intergraph SG&I, non solo ora permettono
una rinnovata presenza (a livello di market share e di completezza di offerta di entrambe le società) ma, cosa ancora
più importante, una pianificazione di aumento del fatturato
grazie alla maggior copertura di segmenti prima seguiti separatamente e con forte competitività sui prezzi.
Figura 3 - "Sistema di analisi di intervisibilità su modello 3D relativo
ad un oggetto che si muove sulla linea ferroviaria (applicazioni tipiche:
inquinamento acustico o dispersione liquidi pericolosi)".
Figura 4 - "Sistema Intergraph per la sala di comando e controllo per la
pubblica sicurezza e la gestione delle emergenze della Polizia di Zurigo,
Svizzera".
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INTERVISTA
Oggi, grazie alla fusione delle due strutture, le soluzioni
proposte sul mercato si possono realmente presentare al
cliente come situazioni win-win in quanto, a costi simili o
inferiori al passato, gli utenti potranno sfruttare soluzioni
con maggiore valore aggiunto dal punto di vista qualitativo,
funzionale e prestazionale.
A.C.: E’ chiaro che per le due aziende il business è e rimane l’obiettivo principale delle proprie attività. Tutte le
sinergie che possono portare ‘vantaggi competitivi’ saranno sicuramente analizzate e valutate, ma non possiamo
fermarci a semplicistiche considerazioni che potrebbero
Figura 5 - "Sistema di video ricognizione su treno diagnostico integrato
con il sistema geospaziale di RFI".
essere fuorvianti. Portare ‘vantaggi competitivi’ vuol dire
creare valore per i nostri clienti e sarà soprattutto attraverso una offerta capace di creare maggior valore per i
clienti che riusciremo ad incrementare il nostro business.
Sia Leica Geosystems che Intergraph adottano già oggi
strutture organizzative similari e perfettamente capaci di creare ‘corrispondenza’ e non ‘ridondanza’; la razionalizzazione dei prodotti offerti, integrati e non sovrapposti, rafforza
le due aziende nel loro complesso e non solo, perché anche
singolarmente ciascuna di esse avrà la possibilità di estendere le proposte offerte sul proprio segmento di mercato.
Le conoscenze proprie delle due aziende, integrate ed
estese per dar luogo a soluzioni nuove sul mercato, saranno
un motivo per estendere e rafforzare la presenza del Gruppo Hexagon, non certo per una riduzione. Sviluppare insieme soluzioni, mercati, iniziative con strutture allineate, è la
giusta strada per impiegare le risorse in modo efficiente ed
efficace e liberare valore da investire in sviluppi futuri.
G.: Sono previsti livelli di integrazione tra Intergraph e
Leica Geosystems? Se si, in cosa si espliciteranno?
C.M.: Le possibili integrazioni sono molteplici e importanti sia per il miglioramento del posizionamento delle due aziende sul mercato che per i clienti e gli
utenti utilizzatori delle soluzioni delle aziende stesse.
Per quanto riguarda le integrazioni inter-company (quindi
delle soluzioni Leica Geosystems con quelle Intergraph
SG&I), sono già molte le integrazioni previste.
Per citarne solo alcune, la possibilità di integrazione applicativa tra gli strumenti di acquisizione del dato di Leica
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INTERVISTA
Figura 6 - Leica MobileMatriX : l'evoluzione del GIS mobile.
Figura 7 - Leica MobileMatriX : Software GIS per la gestione dei dati
territoriali, anche attraverso l'uso di Stazioni Totali e GPS.
Geosystems con le soluzioni di analisi e distribuzione del
dato (sia in ambiente client che mobile e web) di Intergraph; ancora, l’integrazione delle soluzioni di monitoraggio
Leica Geosystems con quelle di gestione di sala operativa
di comando e controllo di Intergraph SG&I.
In pratica ed in via generale, laddove la soluzione di una
azienda lasci il campo a quella dell’altra, le necessarie integrazioni tecnologiche saranno uno dei momenti fondamentali per l’ottimizzazione delle soluzioni proposte e la creazione di valore aggiunto per gli utenti, cercando di evitare inutili e costose sovrapposizioni tecnologiche e/o di prodotto.
Infine, la storica leadership di ERDAS e di Intergraph nei
settori della gestione delle infrastrutture dei dati geospaziali (SDI) e la forte presenza di entrambe le organizzazioni
all’interno degli organismi europei di standardizzazione dei
dati geospaziali (accompagnate dall’esistenza di numerosi
ed importanti progetti co-finanziati dalla Commissione Europea all’interno dei vari Framework Programme degli scorsi anni e di quelli attuali) fanno della nuova struttura Intergraph SG&I un leader assoluto anche in ambito europeo.
G.: Sono previste aperture tecnologiche che portino a
nuove sinergie e vantaggi evidenti per gli utenti finali?
C.M.: Questo argomento è stato affrontato anche come
risposta indiretta alle domande precedenti. Ovviamente,
una domanda simile posta alle aziende non può che avere
risposta positiva. Ma, al di là degli ovvi messaggi commerciali, risulta naturale che le integrazioni tra i Product Centre
di Ricerca e Sviluppo di aziende leader assolute di mercato
nei propri segmenti, non può far altro che portare diretti
vantaggi funzionali alle piattaforme tecnologiche che le
aziende stesse producono.
La sola e semplice integrazione delle varie tecnologie as
they are in flussi di lavoro integrati costituisce già di per
sè un enorme valore aggiunto funzionale per gli utilizzatori
finali, che possono acquisire vantaggi e riduzioni di costi
nella progettazione dei propri flussi di lavoro.
A.C.: Le due aziende costituiranno due importanti pilastri del gruppo Hexagon – così come comunicato al momento dell’acquisizione – rimanendo però indipendenti e
distinte per continuare a concentrarsi ed offrire sul mercato le migliori soluzioni per i propri segmenti operativi. E’
altresì evidente che le esperienze delle due aziende sono
altamente complementari, sia dal punto di vista del mercato – con moltissimi clienti comuni – che dal punto di
vista prodotti. Questa affermazione è avvalorata per Leica Geosystems da una vastissima serie di sensori per l’acquisizione di informazioni 3D e per Intergraph SG&I da
una vastissima serie di prodotti software per la gestione
dei dati 3D acquisiti. La provata complementarietà delle
due aziende si esalta laddove si realizzi un’integrazione
dei flussi di lavoro per creare quella continuità dei processi produttivi indispensabile per soluzioni di successo.
Integrazione vuol dire anche lavorare insieme, vuol dire
operare sui mercati utilizzando le migliori strutture, costruire percorsi comuni per rafforzare le reciproche posizioni sui
vari mercati ed allo stesso tempo mantenere la concentrazione e la specificità che contraddistingue le due aziende:
se integrazione vuol dire individuare aree comuni di interesse e sviluppare obiettivi comuni, credo che il livello di
integrazione delle due aziende sarà altissimo.
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A.C.: La risposta non può che essere positiva essendo la
domanda stessa la motivazione principale che ha guidato
il Gruppo Hexagon nella decisione di acquisire Intergraph
SG&I.
E’ obiettivo strategico del Gruppo la creazione di valore aggiunto per i propri clienti, tutto quello che può creare valore
per i nostri clienti è oggetto della nostra attività quotidiana.
I successi delle due aziende rappresentano in modo indiscutibile la capacità di creare soluzioni atte a valorizzare i
processi produttivi nei propri segmenti; è quindi di fondamentale importanza la possibilità che il Gruppo Hexagon
avrà di valorizzare le sinergie tecniche delle due aziende. La
combinazione e l’integrazione delle conoscenze tecniche
delle due aziende comporterà la possibilità di poter offrire
sul mercato soluzioni pratiche per i nostri clienti senza alcuna soluzione di continuità. I vantaggi per il cliente saranno
così evidenti e tangibili in quanto avvalorati dalla possibilità
di adottare soluzioni ‘complete’ anche per processi ‘complessi’, con evidenti risparmi di tempo e affidabilità.
G.: Ci saranno cambiamenti nelle politiche commerciali
delle due aziende che potranno riflettersi sugli attuali e
futuri clienti?
C.M.: Anche a questa domanda abbiamo parzialmente risposto precedentemente. In particolare, e comunque tralasciando la parte prettamente riferita a Leica Geosystems
(che, in ogni modo, vede nell’integrazione delle precedenti
tecnologie e strutture di Zeiss/Intergraph Imaging solo fattori positivi per gli utenti finali a livello di maggiore comple-
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INTERVISTA
tezza tecnologica e copertura funzionale a costi invariati),
le politiche commerciali di Intergraph SG&I non subiranno
che vantaggi positivi.
Infatti, la possibilità da parte di intergraph di gestire nel medio termine un ancor più consistente catalogo di prodotti
(attraverso l’offerta delle piattaforme software di ERDAS,
proposte ed integrate con le soluzioni storiche di Intergraph attraverso la propria struttura diretta ed il proprio canale attuale), un canale ancor più distribuito e professionale
nell’ambito dei ‘mercati locali’ (rappresentato dalle attuali
strutture di vendita indiretta di ERDAS e Leica Geosystems),
rappresenta un significativo miglioramento nella copertura
territoriale e funzionale da parte di Intergraph SG&I stessa.
Come è noto, infatti, Intergraph è, da sempre, una società
molto orientata alla proposta di soluzioni di medie-grandi
dimensioni in forma diretta. Grazie alle recenti novità aziendali, essa investirà molto nel rafforzare la propria struttura e
gestione del canale indiretto (già fatto di eccellenti partner
e professionisti ma con copertura territoriale e funzionale
non totale), per fare in modo di poter soddisfare le esigenze
di un mercato ‘locale’ che, soprattutto in Italia, è rappresentato da moltissimi utenti con necessità di forti partnership
con soggetti industriali ad elevata copertura territoriale.
La certezza è che, grazie alla perfetta complementarietà tra
le strutture diretta ed indiretta di entrambe le aziende (oltre, come detto, alla migliorata copertura funzionale d’offerta e la forte componente di ‘expertise di dominio’ di entrambe le organizzazioni) le aziende del gruppo Hexagon
costituiranno il soggetto di riferimento più importante per i
clienti e gli utenti che necessitano di sviluppare complesse
soluzioni geospaziali, e di integrare le stesse all’interno dei
propri flussi di lavoro.
A.C.: Come espressamente menzionato, le due aziende già
oggi adottano organizzazioni e politiche commerciali simili
e complementari. Non è quindi prevedibile un cambiamento di tali politiche in senso stretto. E’ certo che gli obiettivi
di integrazione tecnica e strategica fra le due aziende che
il Gruppo Hexagon potrà realizzare saranno elemento di riflessione per una futura più ampia visione del mercato e contemporaneamente per una rafforzata presenza sullo stesso.
Le esigenze dei clienti cambiano velocemente con il cambiare dei processi produttivi e tecnologici: Leica Geosystems
ed Intergraph SG&I affronteranno insieme queste nuove
sfide rimanendo il riferimento principale per i propri clienti.
Nuove soluzioni tecniche e nuovi processi produttivi dovranno probabilmente essere affrontati anche con nuove
politiche commerciali, che saranno comunque aggiuntive
e non sostitutive delle già consolidate e professionali strutture commerciali delle due aziende. Leica Geosystems ed
Intergraph SG&I sono e rimarranno orientate al mercato,
continuando a concentrarsi sul proprio segmento ed allo
stesso tempo comprendendo e cogliendo in anticipo le
nuove esigenze del mercato, offrendo tempestivamente e
professionalmente ‘La Soluzione’ per il nostro cliente.
G.: Potete illustrarci una visione a medio-lungo termine dell’evoluzione del mercato di riferimento delle due
aziende?
C.M.: Crediamo che i successi del passato siano la migliore
dimostrazione della validità delle strategie delle due aziende.
I mercati di riferimento per Intergraph non cambieranno.
Intergraph è, ad oggi, leader riconosciuto in molti dei settori della Information Technology con forte connotazione
geospatial, ma non solo.
Sicuramente, l’integrazione all’interno dello stesso Gruppo
Hexagon – e la conseguente convergenza tecnologica –
non potranno che portare vantaggi alla ulteriore capacità
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Figura 6 - La tecnologia al centro dei processi produttivi.
di copertura dei segmenti di mercato considerati strategici
per Intergraph SG&I.
Quindi, maggiore completezza dell’offerta nel già storico
settore della gestione delle infrastutture, dei trasporti e delle reti tecnologiche (attraverso maggiore capacità di acquisizione, progettazione e monitoraggio delle stesse), maggiore copertura funzionale nell’ambito delle applicazioni di
Public Safety & Security (grazie all’accesso ad ulteriori tecnologie di altissima qualità a livello sensoristico), offerta ancora più competitiva nel settore della Defense & Intelligence (grazie all’ancor più completo portafoglio di soluzioni di
remote sensing e image processing), e maggiore presenza
sui segmenti della Pubblica Amministrazione, sia locale che
centrale (grazie al completamento del catalogo applicativo
e della copertura territoriale).
A.C.: Abbiamo accennato più volte alla necessità per le
due aziende di sviluppare offerte capaci di fornire ai propri
clienti gli strumenti necessari a gestire processi produttivi
senza ‘soluzione di continuità’: questa sarà la sfida per il
futuro. Il cliente sarà sempre più concentrato sull’ottimizzazione del proprio processo produttivo e non potrà più
occuparsi delle metodologie di analisi e della valutazione
dei fattori che incidono nella propria catena produttiva. Il
Gruppo Hexagon si pone come obiettivo quello di fornire ai propri clienti, non più singoli pezzi di un sistema di
controllo da costruire e focalizzare su specifiche necessità,
ma il sistema stesso progettato e sviluppato per il cliente.
Il mercato è in continua evoluzione con la rapidità propria dell’innovazione tecnologica, le nuove tecnologie e
la diffusione della pratica della misura, specialmente nel
campo dei ricevitori GNSS, amplieranno il numero delle applicazioni. La facilità d’uso, portata ormai a livello di
un telefono cellulare e l’enorme potenzialità della miniaturizzazione dei computer, aprirà la porta ad una quantità
illimitata di funzioni, il tutto a vantaggio di una estesa flessibilità che permetterà di offrire soluzioni sempre più specifiche disegnate e progettate per esigenze anche uniche.
La centralità del cliente ed il valore aggiunto delle soluzioni
offerte rimarranno l’elemento principale ed insostituibile di
tutte le attività del Gruppo Hexagon indipendentemente
dalle evoluzioni tecnologiche che il futuro ci offrirà.
A cura della Redazione
GEOmedia n°1-2011
INTERVISTA
Intergraph Italia annuncia due importanti eventi, uno dedicato al settore Oil&Gas e l'altro a quello dell'SG&I. Gli appuntamenti si terranno rispettivamente il 31 maggio a Milano e il 23 e 24 giugno a Roma.
Intergraph SG&I Oil&Gas Conference - 31 Maggio Crowne Plaza Milano Linate
Una serie di interessanti presentazioni di approfondimento tecnologico offriranno, nel corso della conferenza,
un’ampia panoramica sulle principali soluzioni per la gestione completa di processi in ambito Oil&Gas, con particolare enfasi alle esigenze specifiche nel settore energetico. I partecipanti alla giornata potranno quindi constatare
le potenzialità delle soluzioni verticali basate su tecnologie geospaziali come strumenti d’accesso istantaneo alle
informazioni, in grado di garantire una maggiore efficienza per una migliore capacità decisionale e per permettere la
progettazione e la gestione di pipeline in modo sofisticato.
Durante la Conferenza è prevista una sessione di Q/A di approfondimento per poter discutere le reali esigenze operative sia degli
EPC che degli Owner/Operator. Riteniamo sia di fondamentale importanza confrontarci con gli END USER, per meglio affrontare le complesse tematiche del mondo “Energy” al fine di ritagliare le nostre soluzioni il più possibile afferenti ai requisiti utenti.
Intergraph, una divisione di Hexagon, al fine trasferire a tutti i partecipanti informazioni e soluzioni le piu’ possibili complete e di interesse per l’intera platea, ha il piacere di coinvolgere per la Conferenza anche la società Leica
Geosystems, che presenterà avanzati strumenti di acquisizione (LIDAR e PdA Field), particolarmente interessanti per
attività di “data acquisition” in campo e con la quale verranno presentate soluzioni intergrate di geo-monitoring delle
infrastrutture.
Intergraph SG&I User Conference - 23 Giugno 2011, Roma Hotel Cavalieri Hilton
La conferenza ha l’obiettivo primario di illustrare le ultime novità organizzative e tecnologiche di SG&I - a seguito della
recente acquisizione da parte di Hexagon - nonchè di creare un proficuo e interattivo network di discussione utile agli
Utenti e ai Partner per affrontare le proprie sfide organizzative, progettuali e tecnologiche.
L'integrazione all’interno dello stesso Gruppo Hexagon - del quale fanno parte anche LeicaGeosystems e Erdas che
parteciperanno alla Conferenza presentando le proprie soluzioni - e la conseguente convergenza tecnologica tra le
aziende del Gruppo, non potranno che portare vantaggi sulla ulteriore capacità di copertura dei segmenti di mercato
considerati strategici per Intergraph e, soprattutto, agli Utenti Intergraph che da sempre pongono la propria fiducia
nelle nostre Soluzioni.
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INTERVISTA
Intergraph SG&I Security Day - 24 Giugno 2011, Roma Hotel Cavalieri Hilton
Il tema della Security è particolarmente complesso per diversi ordini di motivi. Focus dell’evento sarà ripercorrere e
approfondire gli step di analisi, di progettazione e di realizzazione di un sistema di Security fisica, tenendo presenti
i contesti che condizionano le scelte alla base di tali attività. Dalla valutazione del rischio al sistema di monitoraggio
e controllo adatto all’esigenza, i passi da compiere, infatti, prevedono approfondimenti di diversa natura che necessitano di grande professionalità e competenza.
L’offerta Intergraph SG&I riguardante i sistemi di Comando e Controllo per la protezione fisica di infrastrutture ed
obiettivi sensibili, attualmente installati in ogni parte del mondo, ha collocato l’azienda in un punto di osservazione
privilegiato rispetto ai diversificati contesti mondiali. L’evento sarà anche occasione per condividere tali esperienze.
Si ricorda che la partecipazione alle conferenze (quella di Roma includerà anche un pranzo di lavoro presso la Sala
Ellisse dell'Hotel Cavalieri Hilton) è gratuita e dovrà essere gentilmente confermata inviando la scheda di iscrizione
dell'evento alla Responsabile Marketing SG&I, Sara Tomassini, via email all'indirizzo [email protected]
o via fax al numero 06.4385862.
Abstract
Parole chiave
Leica Geosystems and Intergraph SG&I together in Hexagon: joint interview with two EMEA CEO
Leica Geosystems and Intergraph together in Hexagon, a joint
interview with Claudio Mingrino, historical reference for Intergraph in Italy and now responsible for Intergraph EMEA, in
conjunction with Andrea Cabrucci, also a historical reference in
Italy in the field of geomatics now responsible for Leica Geosystems EMEA, after the recent fusion of the two companies in
the Hexagon Group.
INTERGRAPH, LEICA, HEXAGON
Riferimenti
INTERGRAPH ITALIA LLC SECURITY, GOVERNMENT & INFRASTRUCTURE
VIA SANTE BARGELLINI 4, 00157 ROMA, ITALY
WWW.INTERGRAPH.COM
LEICA GEOSYSTEMS S.P.A.,
VIA CODOGNINO, 12 I - 26854 CORNEGLIANO LAUDENSE (LO)
WWW.LEICA-GEOSYSTEMS.IT
www.sis-ter.it
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GEOmedia n°1-2011