soluzioni applicative prodotti 20mm

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SOLUZIONI
APPLICATIVE
PRODOTTI
20MM
LA
BELLEZZA
IN
CERAMICA
20mm
Gres porcellanato ad alto spessore
UN’EVOLUZIONE PER PAVIMENTAZIONI INNOVATIVE
Le collezioni Cotto d’Este da 20
mm di spessore, uniscono l’indiscutibile qualità estetica con elevate prestazioni tecniche. Il risultato è la soluzione ottimale per
infinite applicazioni in esterno.
Le elevate prestazioni tecniche
sono garanzia di una durata senza limiti e senza preoccupazioni
di rotture. L’elevato valore di resistenza ai carichi di rottura rende
infatti il prodotto carrabile quando incollato su massetto.
È inoltre resistente al gelo e agli
sbalzi termici, alle muffe, alle
macchie e al sale. Presenta elevate caratteristiche antiscivolo
e risulta di facile pulizia mantenendo inalterati nel tempo materia e colore.
Indice
01 VERSATILE, RESISTENTE E FUNZIONALE
4
02 DESTINAZIONI D’USO
5
03 APPLICAZIONI: SISTEMI DI POSA
6
3.1 - Posa in appoggio su erba
10
3.3 - Posa su massetto con colla
12
3.4 - Posa sopraelevata
14
04 SUPPORTI
2
8
3.2 - Posa in appoggio su ghiaia
18
4.1 - Supporti fissi
18
4.2 - Supporti regolabili
18
4.3 - Supporti regolabili autolivellanti
18
4.4 - Istruzioni per la posa sopraelevata: formati, supporti e sistemi di rinforzo
19
4.5 - Clip bordo verticale
20
4.6 - Clip bordo piastra
21
05 PEZZI SPECIALI
22
06 CARATTERISTICHE TECNICHE
24
01
02
VERSATILE, RESISTENTE E FUNZIONALE
Cotto d’Este > Applicazioni prodotti spessore 20 mm
DESTINAZIONI D’USO
Le caratteristiche del prodotto e l’estrema facilità di posa sia a secco (su erba, ghiaia, in pavimenti sopraelevati) che a colla, rendono il gres porcellanato Cotto d’Este spessore 20 mm la migliore soluzione per pavimentazioni esterne di aree pubbliche e residenziali: piazze urbane, marciapiedi, camminamenti, parcheggi, terrazze,
bordi piscina, stabilimenti balneari, verde pubblico e molto altro ancora.
La migliore soluzione per ottenere un ottimo coordinamento tra interno ed esterno.
Resistente a macchie, acidi e
agenti chimici
Resistente agli sbalzi termici
Resistente al sale
Ingelivo e ignifugo
Antiscivolo
Colori stabili nel tempo
Facile da posare
Facile da pulire
Carrabile
(posa su massetto)
4
Removibile, ispezionabile,
riutilizzabile ed ecologico
Resistente ai carichi di rottura
Vialetti
Camminamenti e piscine
Parcheggi
Terrazze
Parchi pubblici e giardini
Stabilimenti balneari
Zone industriali
Aree urbane
Inattaccabile da muffe
e batteri
5
03
APPLICAZIONI: SISTEMI DI POSA
Il gres porcellanato Cotto d’Este 20 mm è la soluzione innovativa ed estremamente versatile grazie a molteplici sistemi di posa:
posa a secco su erba o ghiaia, posa a colla su massetto e posa in sistemi sopraelevati.
POSA IN APPOGGIO SU ERBA
POSA SOPRAELEVATA
■ Semplice da posare, riposizionabile.
■ Soluzione ideale per parchi pubblici e giardini residenziali.
SU SUPPORTO FISSO
■ Removibile, ispezionabile e riutilizzabile.
Per approfondire vai al cap. 3.1
POSA IN APPOGGIO SU GHIAIA
■ Semplice da posare, riposizionabile.
■ Caratteristiche estetiche ideali per valorizzare architetture
contemporanee.
SU SUPPORTO REGOLABILE
■ Removibile, ispezionabile e riutilizzabile.
■ Disponibile in differenti tipologie di supporto.
■ Ideale per nascondere alla vista il passaggio di impianti, pur
mantenendoli facilmente accessibili.
POSA SU MASSETTO CON COLLA
■ Pavimentazione carrabile.
■Coordinabilità tra esterno ed interno.
ATTENZIONE
• In caso di posa sopraelevata si raccomanda di verificare la destinazione d’uso specifica e di seguire le indicazioni relative alle
modalità di installazione riportate al capitolo “4.4 - Istruzioni per la posa sopraelevata: formati, supporti e sistemi di rinforzo”.
• In caso di posa a secco in esterno l’azione del vento, in particolari situazioni applicative o aree geografiche, può provocare il
sollevamento delle lastre. Si raccomanda al progettista/committente di verificare sempre l’idoneità del sistema di installazione
selezionato in base alla normativa locale vigente.
Il mancato rispetto delle suddette raccomandazioni potrebbe comportare un uso improprio del prodotto e causare danni a persone e/o cose.
6
7
03
3.1 - Posa in appoggio su erba
COME POSARE I “PASSI GIAPPONESI”
Per la realizzazione di una pavimentazione nello stile dei “passi giapponesi” occorre innanzitutto definire il numero di passi necessari per il camminamento, facendo in modo che le laste siano posizionate a distanza uguale l’una dall’altra. Al fine di ottenere un’ottima stabilità si consiglia di realizzare uno scavo di circa 5 cm nel terreno, posizionare quindi uno strato di ghiaia fine, compattare
il fondo e quindi posizionare la lastra.
È buona norma eseguire la posa facendo in modo che il manto erboso sia alla stessa quota della pavimentazione, in modo che,
durante il passaggio, il tosaerba non si danneggi.
Manto erboso
5-6 cm di ghiaia a
granulometria fine 4 - 8 mm
Gres porcellanato 20 mm
Le stratigrafie qui di seguito proposte sono da ritenersi indicative e hanno l’unico scopo di illustrare la
tipologia di applicazione per l’ottenimento di una
pavimentazione eseguita a regola d’arte. Si raccomanda di fare sempre riferimento alle specifiche normative vigenti in ogni singolo paese e alle indicazioni della Direzione Lavori.
20 mm
Prestazioni eccellenti
OCCORRENTE PER LA POSA SU ERBA
Vanga, ghiaia fine (granulometria 4/8 mm), cazzuola a punta quadrata, martello di gomma, guanti da lavoro e pinza di sollevamento.
8
Posizionare a terra le piastrelle 20 mm per definire il posizionamento corretto della pavimentazione, avendo l’accortezza
di mantenerle equidistanti tra loro.
Delimitare il perimetro della piastrella 20 mm con l’utilizzo di
una vanga.
Rimuovere il manto erboso fino ad una profondità di circa 5 cm.
Realizzare un sottofondo stabile e uniforme utilizzando ghiaia
fine (granulometria 4/8 mm).
Posare la piastrella 20 mm in modo da ottenere un dislivello
di circa 0,5 cm tra la piastrella e il terreno.
Con un martello di gomma compattare i bordi fino a portare la
piastrella 20 mm alla stessa quota del manto erboso.
9
03
3.2 - Posa in appoggio su ghiaia
Le stratigrafie qui di seguito proposte sono da ritenersi indicative e hanno l’unico scopo di illustrare la tipologia di applicazione per
l’ottenimento di una pavimentazione eseguita a regola d’arte. Si raccomanda di fare sempre riferimento alle specifiche normative
vigenti in ogni singolo paese e alle indicazioni della Direzione Lavori.
20 mm
Infinite applicazioni
Realizzare un sottofondo stabile e uniforme utilizzando ghiaia fine (granulometria 4/8 mm).
GHIAIA (TERRENO)
Livellare il sottofondo con l’utilizzo di
una staggia metallica.
Posizionare la lastra e quindi compattare i
bordi per uniformare la lastra con il sottofondo. Si suggerisce una fuga di 4 mm per
consentire un buon drenaggio dell’acqua.
Gres porcellanato Cotto d’Este 20 mm
5-6 cm di ghiaia a granulometria fine 4/8 mm
Strato di drenaggio
Terreno
GHIAIA (SOLAIO) POSA SU COPERTURE PIANE
Zavorra (5-6 cm di ghiaia a granulometria fine 4/8 mm)
Strato di separazione o guaina di drenaggio
Manto impermeabile
Massetto di pendenza
Solaio
10
11
03
3.3 - Posa su massetto con colla
Le stratigrafie qui di seguito proposte sono da ritenersi indicative e hanno l’unico scopo di illustrare la tipologia di applicazione per
l’ottenimento di una pavimentazione eseguita a regola d’arte. Si raccomanda di fare sempre riferimento alle specifiche normative
vigenti in ogni singolo paese e alle indicazioni della Direzione Lavori.
Prima di procedere con la posa occorre
realizzare una corretta pulizia del sottofondo.
Per ottenere una pavimentazione planare si evidenzia l’importanza di una stesura
omogenea della colla.
Verificare la planarità della pavimentazione
durante le operazioni di posa.
MASSETTO (TERRENO)
Terminata la posa eseguire la stuccatura
del pavimento avendo cura di rispettare
le tempistiche di pedonabilità indicate dal
produttore dell’adesivo utilizzato.
La pulizia “dopo posa” serve per
rimuovere i residui di stucchi per le fughe,
cemento, calce, boiacca. È obbligatoria
a fine cantiere. Fare riferimento a quanto
riportato sul catalogo generale Cotto d’Este.
20 mm
Massetto in pendenza (eventuale rete elettrosaldata) min 1.5%
Strato di livellamento
Facilmente posabile
Vespaio (ghiaia stabilizzata con calcestruzzo magro)
Terreno
MASSETTO (SOLAIO) POSA SU COPERTURE PIANE
Massetto in pendenza (eventuale rete elettrosaldata) min 1.5%
Per la posa in esterno su massetto con colla si consiglia una fuga di almeno 5 mm. La dimensione e posizione dei giunti di dilatazione devono essere definite dalla Direzione Lavori. Indicativamente devono avere larghezza da 4 a 12 mm, e dividere la superficie
in maglie regolari indicativamente con dimensione da 3x3 m a 4x2.5 m.
Gres 20 mm
Strato di separazione
Manto impermeabile
Massetto
Solaio
12
4-12 mm
È obbligatorio in corrispondenza di un
giunto strutturale o di frazionamento presente nel sottofondo, realizzare un giunto
di dilatazione di ampiezza non inferiore
dell’esistente.
È obbligatorio realizzare un giunto di dilatazione dove sono presenti due o più superfici non omogenee (come ad esempio tra
cemento armato e altra pavimentazione).
È obbligatorio realizzare giunti periferici di
larghezza da 4 a 12 mm sul perimetro di elementi fissi della struttura portante quali pareti,
gradini, colonne, ecc.
13
03
Cotto d’Este > Applicazioni prodotti spessore 20mm
SOPRAELEVATO (SOLAIO) POSA SU COPERTURE PIANE
La stratigrafia qui di seguito proposta è da ritenersi indicativa e ha l’unico scopo di illustrare la tipologia di applicazione per l’ottenimento di una pavimentazione eseguita a regola d’arte. Si raccomanda di fare sempre riferimento alle specifiche normative vigenti
in ogni singolo paese e alle indicazioni della Direzione Lavori.
Per l’ottenimento di un ottimale drenaggio della pavimentazione sopraelevata è opportuno prevedere le idonee pendenze da realizzare
durante l’installazione.
Si evidenzia che il gres porcellanato Cotto d’Este è caratterizzato da valori di assorbimento d’acqua praticamente trascurabili e quindi da
totale ingelività. Queste caratteristiche possono comportare ristagni di acqua in prossimità dei bordi delle piastrelle, indipendentemente
da una posa realizzata a regola d’arte. Si consiglia una posa con fuga minima pari a 3 mm.
20 mm
Design all’aria aperta
OCCORRENTE PER LA POSA SOPRAELEVATA
Supporto regolabile, chiave di regolazione, pinza di sollevamento, livella con bolla, scopa e paletta.
La posa su supporti in plastica deve avvenire su sottofondi
perfettamente impermeabilizzati.
Prima di procedere con la posa occorre realizzare una corretta
pulizia del sottofondo.
CARATTERISTICHE TECNICHE SUPPORTI
Si raccomanda l’uso del quinto supporto centrale alla lastra
60x60 cm, per distribuire uniformemente il carico.
Con l’utilizzo dell’apposita chiave di regolazione è possibile ottenere una superficie perfettamente planare, stabile e, in caso di
necessità, con la dovuta pendenza per un migliore deflusso
dell’acqua.
I SUPPORTI SONO REALIZZATI TOTALMENTE IN MATERIALE
RICICLABILE E RICICLATO
RESISTENTI SIA A SOLUZIONI ACIDE CHE BASICHE
Supporto distanziatore
(fisso, regolabile o autolivellante)
RESISTENTE AGLI AGENTI ATMOSFERICI
Strato di separazione o guaina di drenaggio (opzionale)
RESISTENTI A TEMPERATURE DA -30°C A +120°C
Manto impermeabile
Massetto di pendenza
Solaio di copertura
I SUPPORTI SONO CONFORMI ALLA D.T.U. 43.1
RESISTENTI ALLA PROVA DI SCHIACCIAMENTO CON CARICO
SUPERIORE A 1 TONNELLATA
RESINA SINTETICA (POLIPROPILENE)
14
15
03
I VANTAGGI DELLA POSA SOPRAELEVATA
20 mm
Eccezionale resistenza
16
Ottimo nascondiglio per tubi ed impianti
L’intercapedine tra pavimentazione e
membrana sottostante, permette il passaggio di tubi ed impianti che vengono
così mascherati rimanendo tuttavia facilmente ispezionabili.
Migliore isolamento termico
L’intercapedine fra pavimentazione e
membrana sottostante favorisce un costante passaggio d’aria con maggior durata dell’impermeabilizzazione ed isolamento termico.
Ottimo assorbimento delle dilatazioni
L’indipendenza della pavimentazione
e dei supporti di sostegno consente di
assorbire le dilatazioni ed i movimenti
strutturali.
Forte resistenza ai pesi
La robusta struttura del supporto conferita non solo dall’esperienza nel formulare il compound ma anche dalla filettatura continua tra base e vite, garantisce un
prodotto forte, sicuro e duraturo.
Pavimento sempre piano e facilmente
ispezionabile
Il sistema sopraelevato consente di
compensare i piccoli dislivelli e le pendenze del piano di posa e di realizzare
pavimentazioni perfettamente stabili,
piane e, in caso di necessità, con la dovuta pendenza per un migliore deflusso
dell’acqua. In caso di posa su membrana
impermeabilizzante, questa è facilmente
accessibile ed ispezionabile in quanto la
pavimentazione è semplicemente posata sugli appositi sostegni del sistema.
Rapido deflusso dell’acqua
La piccola fuga tra una piastrella e l’altra
consente il rapido deflusso dell’acqua
che viene drenata dalla pendenza sottostante. Si consiglia una posa con fuga
minima pari a 3 mm.
Per l’ottenimento di un ottimale drenaggio
della pavimentazione sopraelevata è opportuno prevedere le idonee pendenze da
realizzare durante l’installazione.
Si evidenzia che il gres porcellanato Cotto
d’Este è caratterizzato da valori di assorbimento d’acqua praticamente trascurabili e
quindi da totale ingelività. Queste caratteristiche possono comportare ristagni di acqua in prossimità dei bordi delle piastrelle,
indipendentemente da una posa realizzata
a regola d’arte.
Significativa diminuzione del peso
Con l’eliminazione del massetto di calcestruzzo, il sistema sopraelevato consente
una diminuzione sostanziale del peso
che grava sulla struttura ed una reale diminuzione dei costi.
Miglior isolamento acustico
Grazie alla testa anti scivolamento e anti
rumore, il supporto regolabile Eterno Ivica è in grado di abbattere il livello sonoro
fino a 25dB.
17
04
SUPPORTI
4.1 - Supporti fissi
4.4 - Istruzioni per la posa sopraelevata: formati, supporti e sistemi di rinforzo
Dischi di spessore variabile che consentono la posa delle piastrelle con una sopraelevazione di: 8, 12, 15 o 20 mm.
1
EH12B/8
8 MM
2
EH12
12 MM
3
EH15
15 MM
4
EH20
20 MM
5
EQUILIBRATORI
BASCULANTI
BALANCER
6
SPESSORE
LIVELLATORE
SHIM LH3
3 MM
Formato
Sopraelevato fino a 2 cm
Sopraelevato 2-10 cm
60x60 cm
24”x24”
4 SUPPORTI
3÷4 pz/mq
5 SUPPORTI
RACCOMANDATI
6÷7 pz/mq
4 SUPPORTI + RETE DI
RINFORZO
3÷4 pz/mq
RINFORZO DOPPIA
3÷4 pz/mq
60x120 cm
24”x48”
6 SUPPORTI
3÷4 pz/mq
RINFORZO
3÷4 pz/mq
RINFORZO DOPPIA
3÷4 pz/mq
RINFORZO DOPPIA
3÷4 pz/mq
30x120 cm
12”x48”
6 SUPPORTI
6÷7 pz/mq
RINFORZO DOPPIA
6÷7 pz/mq
RINFORZO DOPPIA
6÷7 pz/mq
RINFORZO DOPPIA
6÷7 pz/mq
75x75 cm
30”x30”
5 SUPPORTI
4÷5 pz/mq
RINFORZO
4÷5 pz/mq
RINFORZO DOPPIA
4÷5 pz/mq
RINFORZO DOPPIA
4÷5 pz/mq
4.2 - Supporti regolabili
Struttura regolabile in altezza con escursione compresa tra 25 e 270 mm. Il sistema di regolazione, integrato nella testa del supporto e raggiungibile dall’alto, permette una comoda regolazione dell’altezza senza rimuovere le piastrelle.
Chiave di regolazione
N.B: Utilizzabile solo
con aletta 4 mm.
NM1
25 - 40 MM
NM2
40 - 70 MM
NM3
60 - 100 MM
NM4
90 - 160 MM
NM5
150 - 270 MM
4.3 - Supporti regolabili autolivellanti
Struttura costituita da una base in appoggio alla soletta, da una vite centrale regolabile in altezza e da una testa autolivellante in
appoggio al pannello con un sistema di auto regolazione dell’inclinazione fino a 5°.
SE 2
50 - 75 MM
SE 1
37,5 - 50 MM
SE 4
120 - 170 MM
SE 6
140 - 230 MM
SE 8
235 - 325 MM
SE 12
270 - 455 MM
Per maggiori dettagli in merito alla rete di rinforzo e alla doppia rete di rinforzo contattare il proprio referente commerciale Cotto
d’Este. Cotto d’Este non è responsabile per sistemi di rinforzo delle piastrelle applicati successivamente da terzi, senza la propria
supervisione.
SE 3
75 - 120 MM
SE 5
170 - 215 MM
SE 7
185 - 275 MM
Per l’acquisto dei supporti siete pregati di rivolgervi a
18
SE 10
250 - 385 MM
SE 14
365- 550 MM
ETERNO IVICA - via Austria, 25/E - Z.I. Sud 35127 Padova
Tel. +39 0498530154 - www.eternoivica.com
SE 9
205 - 345 MM
SE 11
300 - 400 MM
SE 13
315 - 500 MM
Si evidenzia inoltre che:
• In caso di posa a secco in esterno l’azione del vento, in particolari situazioni applicative o aree geografiche, può provocare
il sollevamento delle lastre. Si raccomanda al progettista/committente di verificare sempre l’idoneità del sistema di installazione selezionato in base alla normativa locale vigente, allo scopo di evitare possibili danni a persone o cose.
• In caso di posa sopraelevata, la caduta di un oggetto pesante da una determinata altezza può provocare la rottura della
piastrella, generando un rischio per la sicurezza di chi sosta o transita sulla piastrella stessa.
Il mancato rispetto delle raccomandazioni fornite nel presente documento in merito alla posa sopraelevata può provocare gravi
danni a persone o cose.
19
04
4.5 - Clip bordo verticale
4.6 - Clip bordo piastra
Progettata per far fronte ad un problema comune a tante pavimentazioni esterne, ovvero il tamponamento del bordo quando si
è in assenza del muro perimetrale, la clip bordo verticale costituisce un innovativo sistema che permette di chiudere facilmente
ed elegantemente lo spazio perimetrale che si crea in presenza di pavimentazioni sopraelevate. Una soluzione composta di due
particolari clips in acciaio inox che, messe sopra la testa e sotto la base del supporto Eterno Ivica, creano una sede con dei mordenti che incastrano la porzione di pavimentazione rifilata a misura dello spazio da tamponare, evitando in modo contestuale lo
scivolamento delle piastrelle orizzontali grazie al blocco posto all’estremità della clip bordo pavimento.
Ideata da Eterno Ivica per evitare il contatto tra piastrelle e muro perimetrale nelle pavimentazioni sopraelevate da esterno, la clip
bordo piastra, costruita interamente in acciaio inox, è dotata di ammortizzatore per le dilatazioni longitudinali e trasversali e di un
sicuro aggancio per consentire una fuga perimetrale lineare ed elegante, conferendo al contempo stabilità alla pavimentazione.
Clip bordo piastra
Clip bordo verticale testa
Clip bordo verticale base
CONSIGLI PER LA POSA
La corretta posa delle “clip bordo verticale” viene effettuata prevedendo 2 clip (inferiore e superiore), per
ogni supporto presente nel perimetro della pavimentazione, in ogni lato aperto:
• tagliare la base del supporto Eterno SE o NM lungo
il preintaglio presente sulla base;
• incastrare la “clip bordo verticale base” sotto il
supporto;
• tagliare 2 alette della testa del supporto SE o del
supporto NM;
• incastrare la “clip bordo verticale testa” sopra il
supporto (immagine 1);
1
20
2
• misurare l’effettiva altezza all’interno della sede, cioè
lo spazio che intercorre tra la clip posizionata sopra
la testa e la clip posizionata sotto la base;
• rifilare una porzione di pavimentazione da inserire
nella sede ponendo particolare attenzione alle misure prese come riferimento;
• nel caso l’intervento preveda il tamponamento di
un angolo è necessario tagliare la base in due punti in modo da formare un angolo a 90° (immagine
2), incastrando 2 “clip bordo verticale base” sotto
il supporto, ognuna delle quali supporterà un lato
della pavimentazione (immagine 3). In questo caso
3
4
le “clip bordo verticale testa” non andranno incastrate ma solo posate in modo da formare un incrocio come per la clip sotto la base (immagini 4 / 5).
Eventualmente si può prevedere un fissaggio meccanico con una qualsiasi vite auto perforante che
agganci le clip testa e si inserisca nella vite;
• l’altezza minima per poter utilizzare le “clip bordo
verticale testa” abbinate alla “clip bordo verticale
base” è 5 cm: nel caso di misure inferiori fino a un
minimo di 2,5 cm è possibile utilizzare la sola “clip
bordo verticale base”.
CONSIGLI PER LA POSA
La corretta posa delle “clip bordo piastra” avviene
posizionando semplicemente la clip sopra la testa del
supporto Eterno Ivica, indipendentemente dalla base
intera o intagliata del supporto, e indipendentemente
dallo spessore o dalla misura della piastrella. Le clip
vanno posizionate in ragione del numero di supporti presenti nel bordi della pavimentazione.
Attenzione: Le “clip bordo verticale” testa e base,
non sono elementi portanti. Tutte le clip prodotte da Eterno Ivica, sono state create per essere
utilizzate esclusivamente con i supporti della se-
rie pedestal prodotta da Eterno Ivica Srl. Eterno
Ivica Srl declina fin d’ora ogni responsabilità per
l’utilizzo con altri marchi o altre tipologie diverse
da quelle indicate nella presente scheda tecnica.
5
21
05
PEZZI SPECIALI
Gradino costa retta
Griglia
Gradino costa toro
L’intera gamma dei pezzi speciali è verificabile
nei cataloghi di linea.
Le illustrazioni qui di seguito proposte sono da ritenersi indicative e hanno l’unico scopo di illustrare la tipologia di applicazione
per l’ottenimento di un lavoro eseguito a regola d’arte. Si raccomanda di fare sempre riferimento alle specifiche normative vigenti
in ogni singolo paese e alle indicazioni della Direzione Lavori.
GRADINO COSTA RETTA
GRADINO COSTA TORO
Gradino costa retta 30x60
Gradino costa toro 30x60
Adesivo
Adesivo
Massetto
Massetto
BORDO PISCINA
Pavimentazione
Griglia 15x60
Gradino costa retta
30x60
Rivestimento piscina
22
23
06
Follow us on:
CARATTERISTICHE TECNICHE
Norma/Metodo di prova
Valori medi
Gres porcellanato Cotto d’Este
ISO 10545.4
S ≥ 13.600 N
ASTM C648
≥ 2.800 lbs
EN 1339-F
U11
ISO 10545.6
V ≤ 145 mm3
ASTM C1243
V ≤ 145 mm3
ISO 10545.8
α ≤ 7x10-6 °C-1
ASTM C372
α ≤ 8x10-6 °C-1
α ≤ 4.4x10-6 °F-1
ISO 10545.9
RESISTENTE
ASTM C484
RESISTENTE
DIN 51130
Fare riferimento al catalogo di collezione
DIN 51097
BCR-TORTUS
ANSI A137.1 BOT 3000
PENDULUM AS/NZS 4586
PENDULUM UNE ENV 12633
PENDULUM BS 7976-2
ISO 10545.14
5
CTI 81-7 ANNEX D
RESISTENTE
ISO 10545.13
ULA, UHA
ASTM C650
RESISTENTE
ISO 10545.13
UA RESISTENTE
ISO 10545.12
RESISTENTE
ASTM C1026
RESISTENTE
Reazione al fuoco
EN 13823
A1FL
Conducibilità termica
UNI EN 12524:2001
λ = 1,3 W/m°k
λ = 1,1 kcal/mh°C
λ = 0,7 BTU/FT h°F
Caratteristica tecnica
Carico di rottura
Classe requisiti meccanici
Sistema di gestione qualità.
Resistenza all’abrasione profonda
Dilatazione termica lineare
Sistema di gestione ambientale.
Resistenza agli sbalzi termici
U . S . G RE E
M
EMBER
UI
LDING
C
OU
NCIL
Resistenza chimica a prodotti
di uso domestico
I L D I NG
BU
UN C I L
Resistenza all’attacco chimico
N
CO
Resistenza alle macchie
Stabilimento di
TOANO (RE)
La holding Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. è membro del U.S. Green
Building Council e del Green Building Council Italia.
GREEN B
Resistenza alla scivolosità
Stabilimento di
FINALE EMILIA (MO)
La holding Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. ha ottenuto la
certificazione
I T A I A PARTNER CASACLIMA.
L
Resistenza al gelo
Le prescrizioni riportate nel presente documento derivano dalla ricerca e dall’esperienza diretta di Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. e sono da ritenere puramente indicative, data l’impossibilità di prevedere tutte le variabili ambientali ed applicative.
Documento non contrattuale.
Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. si riserva il diritto di cambiare in qualsiasi momento e senza preavviso caratteristiche e
gamma dei prodotti e dei sistemi applicativi citati nella presente edizione.
Settembre 2015
24
S O LU ZI ON I APPL I C AT I V E P RO D OT TI 20 MM
LA
BELLEZZA
IN
CERAMICA
V ia Emil ia Rom a g n a , 3 1 410 4 9 S a s s u o l o ( M O) I t a l y
+39 05 36 814 9 11 fa x + 3 9 0 53 6 814 9 18
cot t od e s t e .i t - i n fo @ c ot t o d e s t e .i t
PANARI AG ROUP INDUS TRIE CERAMICHE S .p.A.

soluzioni applicative prodotti 20mm

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