Newsletter Fise Toscana Novembre 2013

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Newsletter mensile curata e realizzata da Elisabetta Mereu [email protected]
Newsletter FISE Toscana
Novembre 2013
Fantastici i ragazzi toscani a Verona!
Tutti giovani cavalieri, che hanno confermato la correttezza dell’indirizzo del CRT
di puntare sul settore giovanile, supportandolo anche economicamente, per quanto
possibile.
Le squadre si sono fatte notare con ottimi risultati negli U21 e medaglie nei pony, che
negli Individuali hanno confermato la loro preparazione e capacità conquistando un oro
e un argento. Le Amazzoni e i cavalieri che hanno partecipato alle categorie nazionali Massimo Petaccia
ed internazionali hanno conseguito primi posti ed ottimi piazzamenti.
Presidente CRT
Insomma, la Toscana giovane sta dando il meglio di sé e sta dimostrando di essere
pronta ad affrontare competizioni anche di livello superiore.
Un ringraziamento particolare va ai tecnici, fautori della qualità dei binomi ed ai genitori che sostengono come
“sponsor” primari i giovani atleti. La cena dei cavalieri sabato sera 9 novembre ha avuto grande successo di
partecipazione con 46 presenze. Fantastici anche i genitori che insieme ai tecnici ed agli atleti hanno collaborato
a creare un ottimo spirito di squadra, che si è evidenziato con un tifo esaltante e partecipe durante le gare.
Capi Equipe di rilievo sono stati il collaudato Marco Innocenti per gli U21 ed il signorile Antonio Gabellini,
che hanno coordinato con attenzione i gruppi toscani.
E’ importante ricordare che due associazioni toscane hanno partecipato al Saggio delle Scuole rimanendo nelle
prime posizioni fino all’ultimo ed eseguendo perfetti percorsi di campagna, sempre netti nel cross.
A tutti esprimiamo i più vivi complimenti per l’ottima preparazione, scaturita anche dalla costanza nel partecipare
agli stage organizzati dal CRT con Federico Roman, che ringraziamo per l’impegno profuso.
Ma non è finita qui. A San Marignano inizia questo week end la Coppa delle Regioni di Dressage, dove siamo
ben rappresentati anche qui da validi e giovani cavalieri. In “casa nostra” abbiamo la finale del circuito Pony
Games ed il Campionato Toscano Indoor. A questo proposito ricordiamo ancora che, nell’ambito del sostegno ed
incentivazione all’equitazione giovanile, la quota d’iscrizione ai Campionati Junior sarà ancora una volta a
carico del CRT.
Il settore Riabilitazione Equestre, dopo il successo delle manifestazioni programmate a San Rossore prosegue
l’attività con una nuova iniziativa: il circuito invernale R.E., anche questo supportato e incentivato dal CRT,
che inizierà a Pontedera il 15 dicembre. Nel Paralimpico l’eco dei risultati delle amazzoni toscane sta risuonando
su giornali e siti nazionali, con le notizie indicate dal nostro Ufficio Stampa.
Oltre a manifestazioni di rilievo nazionale ed internazionale, il mese di dicembre prevede l’organizzazione del
“Gran Galà dell’Equitazione Toscana”. Per questo gli uffici federali stanno definendo il “medagliere” e richiedendo
la collaborazione delle associazioni interessate. Vi aspettiamo tutti a sostenere e premiare i migliori atleti toscani.
Nel settore Formazione sono programmati corsi di diversa tipologia e livello come ampiamente pubblicizzato sul
nostro sito. La sessione d’esame è stata richiesta a Roma e sarà organizzata tra dicembre e gennaio, secondo la
disponibilità della Commissione.
Riguardo alla situazione nazionale posso dire che la FISE ha prontamente risposto alle richieste di riassegnazione
di fondi per le spese periodiche, consentendo la normale attività della regione senza difficoltà, se non quelle di
un maggior lavoro di programmazione e verifica. La Consulta sta lavorando su diversi argomenti fondamentali
per il risanamento generale e la Toscana sta partecipando attivamente a tutti gli interventi proposti, seguendo
l’indirizzo della massima collaborazione nel rinnovamento, ma con l’obiettivo di tutelare i propri tesserati ed
Associazioni, cercando di contenere i possibili disagi conseguenti all’innovazioni e trasformazione del “ sistema
FISE”.
Contemporaneamente i nostri Consiglieri e Responsabili dei Dipartimenti stanno lavorando per i programmi del
2014. A tutti un ringraziamento per la fattiva collaborazione!
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Novembre 2013
La Toscana a Fieracavalli
La Fiera di Verona anche quest’anno si è confermata come una delle vetrine più prestigiose del settore
equestre. Questa 115^ edizione conclusa domenica scorsa ha registrato numeri da capogiro: quasi
160.000 visitatori e 3.000 cavalli di tutte le razze. Fra le tante esibizioni, spettacoli ed eventi di ogni
genere, moltissimi anche gli appuntamenti agonistici che hanno attirato l’attenzione del pubblico e
dei Media italiani e stranieri. Per gli appassionati di Salto Ostacoli appuntamento irrinunciabile è stato
il circuito Jumping Verona, che ha visto sfilare i migliori binomi internazionali nel padiglione riservato
anche al Gran Galà serale. Fra i 16 azzurri convocati anche i nostri Natale Chiaudani e “Giovannino”
Consorti che nella giornata d’apertura hanno
fatto un bellissimo exploit, collocandosi nella
prima prova 145 del CSI5* W al 2° e 4° posto
(foto a dx.) rispettivamente in sella a Quicka e
Robbedoes. Ma purtroppo nelle gare successive
non sono riusciti a piazzarsi in modo tale da
arrivare a gareggiare nel gran finale. Questo
naturalmente nulla toglie alle loro capacità tecniche,
né alla qualità dei loro cavalli.
Un significativo impegno per la Toscana nel 1°
giorno di gare è stato anche il Gran Premio delle
Regioni Under 21, in cui il nostro Capo Equipe,
Marco Innocenti, ha coraggiosamente schierato
un team composto interamente da atleti Junior e
per di più debuttanti in una gara a squadre: le
amazzoni Giorgia Giacometti (foto d’apertura a dx) e Arianna Pecorari (con Classic Star miglior binomio
toscano entrato nella Top Ten della Categoria 130 ndr.), ed i due cavalieri Guglielmo Tiberi e Lorenzo
Triarico (foto a sin. in apertura), ai quali il contesto scaligero ha certamente creato un po’ di tensione.
Arianna Pecorari durante la premiazione
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Novembre 2013
Al termine delle 2 manche decisamente entusiasmanti la Toscana
si è collocata al 4° posto, ex equo con le Marche, su 17 regioni.
Per la cronaca questa 38° edizione della Coppa è stata vinta dal
team del Veneto, seguito da Lombardia e Lazio, che hanno dovuto
contendersi le posizioni sul podio a suon di.....barrage!
“Certo non abbiamo fatto il risultato di grande soddisfazione dell’anno
scorso - ha detto “Marcone” (foto a dx.) - ma il regolamento ci imponeva
dei cambi e abbiamo portato una squadra totalmente rinnovata, con
tutti Juniores e neanche uno Young Rider, tutti esordienti in squadra e
per di più qui a Verona. Ovviamente dopo 3 netti nella prima manche
speravamo ancora di chiudere in positivo. Ma qualcosa è andato storto,
il percorso era difficile, come peraltro dimostrano le classifiche.......
Insomma, alla fine, su 17 squadre siamo sempre fra le prime cinque
dell’èlite nazionale. Certo un po’ di amaro resta perché potevamo
tranquillamente andare al podio, ma questo appuntamento è stato
comunque un passaggio importante per consentire ai ragazzi di farsi
un’ulteriore bella esperienza agonistica!”
“La squadra si è comportata bene ed il
4° posto è comunque onorevole - ha
commentato il Presidente Petaccia.
(foto a sin. nella scuderia pony) Tutti i ragazzi hanno montato bene dal
punto di vista tecnico anche se poi c’è
stato qualche errore dovuto certamente
all’emozione e al senso di responsabilità
di gareggiare per il team.Consideriamo
questa opportunità un investimento
affinché questi nostri giovani possano
consolidare la loro esperienza e in futuro
proseguire al pari livello, se non superiore.
Noi sicuramente gli daremo il supporto
necessario affinché possano continuare in modo proficuo il loro cammino agonistico!”
La vicinanza del vertice federale è sicuramente fuori discussione! Massimo Petaccia - a Fieracavalli per
la prima volta in qualità di Presidente di un Comitato Regionale - non ha infatti cambiato il consueto
atteggiamento che lo ha sempre portato a stare meno nei salotti o sulle tribune e più in scuderia e nei
campi prova, vicino agli atleti, condividendo polvere, fatica, ansie e gioie prima e dopo le gare. E anche
la sera prima dell’appuntamento con il Campionato dei Pony ha organizzato una cena - che è stata
decisamente benaugurale visto l’argento ottenuto su 12 team regionali - alla quale ha aderito un numero
inaspettato di ragazzi con i loro familiari.
“Mi ha fatto molto piacere far aggiungere dei posti a tavola - ha commentato simpaticamente il Presidente
Toscano. E’ stata una bella occasione d’incontro in cui tante persone mi hanno ringraziato per tutto il lavoro
svolto finora con il Comitato, anche per quanto riguarda il nostro vivaio. Questi apprezzamenti sono la sola cosa
che ci spinge con ulteriore entusiasmo ad andare avanti e con maggiore motivazione. Da queste pagine ringrazio
ancora tutti e faccio i complimenti ai tanti atleti che si sono impegnati a Fieracavalli ed ai loro istruttori, per i
risultati ottenuti a vari livelli.”
Risultati che hanno fatto conquistare delle belle medaglie d’oro e d’argento, anche a titolo individuale
ad amazzoni e cavalieri come Giorgia Failla, (sui cavalli da pochi mesi continua a dimostrare le
sue qualità in sella ndr.) Francesca Ciriesi e Vittorio Lazzoni, o Giulia Pellegrini e Leonardo Poli
sui pony, a dimostrazione che il vivaio dell’equitazione toscana si è riconfermato di alto livello e
di grande qualità tecnica.
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Novembre 2013
4 chiacchiere con
Antonio Gabellini
Capo Equipe Pony
a Verona
Erano 8 i binomi che hanno preso
parte al 26° Campionato Nazionale
Pony nell’ambito di Fieracavalli, 4
dei quali gareggiavano a titolo
individuale (Cristoforo Burgisser,
Ludovica Meschini, Leonardo Poli,
argento nella Ind. 115 e Ginevra
Spillantini) e gli altri 4 per la Squadra
Toscana, capitanata da Antonio Gabellini, Ludovica Corsi con Schamitzi, Benedetta Failla su Ashlair
Lady, Giulia Pellegrini e Las Palmas (imbattuta in entrambi i giorni nella 105 Individuale), e Sofia
Vanelli in sella a Kantje’s Bonaparte.
I bellissimi risultati fatti dai nostri giovanissimi sono ormai noti a tutti. Li abbiamo commentati con il
Capo Equipe (foto in alto accanto al Presidente Petaccia), che quest’anno ha avuto l’incarico dal CRT di
visionare e selezionare i binomi del comparto pony, insieme a Roberto Pizzarro e Cristian Pitzianti,
come Tecnico della Federazione.
Come primo incarico federale immagino che sia soddisfatto?
“Infatti, è il primo! ha risposto. Avevo
dato la mia disponibilità
e ne sono onorato.
E’ un incarico di grande
prestigio, che fra l’altro
non mi aspettavo
neanche perché sapevo
che come Tecnico era
stato già contattato
Cristian Pitzianti!
Ma hanno voluto
dividere le due figure,
perché ovviamente il
Capo Equipe è una cosa ed il Tecnico un’altra!
Direi - continua il C.E. - che fare a Verona un oro ed un argento negli Individuali ed un altro argento a Squadre
sia un risultato non solo ottimo, ma anche meritato perché i nostri ragazzi hanno montato tutti bene e anche
se erano tesi ed emozionati, come è giusto a quell’età, sono stati molto aiutati dai rispettivi istruttori, con i
quali mi voglio complimentare perché hanno saputo ben gestire questo loro stato d’animo consentendogli di
esprimersi al meglio. Quella che ha indubbiamente “sofferto” di più è stata Sofia Vanelli perché è partita per
prima! Ma noi l’avevamo messa apposta in quest’ordine perché è andata benissimo tutta la stagione! E
comunque si è riscattata il 2° giorno con uno zero stupendo. Gli istruttori Gualtiero Bedini, Andrea
Bergamoni, William Furlini, Mario Giunti e Valentina Vitali hanno giocato un ruolo fondamentale in queste
gare, così come Cristian e Roberto. Quindi.... che dire? Quando le cose vanno bene così ......è facile! Il mio
lavoro è stato veramente semplice e per questo ancora una volta devo ringraziare gli istruttori!”
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Novembre 2013
Antonio Gabellini, fiorentino di 54 anni,
ha iniziato a montare a cavallo quando ne
aveva 11. Ha avuto come istruttori prima
Betti e poi Fantarelli. Ha fatto diverse
gare fino alle 135.
“Poi ho avuto un incidente automobilistico
bruttissimo - dice - e sono stato fuori da
questo sport per più di 2 anni. In seguito
ho ricominciato a montare facendo anche
qualche Gran Premio però.... in tutta
sincerità.... tranne rarissime eccezioni io
non ho mai avuto grandi risultati, anche
perché in realtà ho sempre fatto l’attività a
livello amatoriale. Poi morì mio padre e
mi sono dovuto occupare dell’azienda di
famiglia di acque minerali e bevande, che
comunque dopo 12 anni per una serie di
vicende è andata male ed abbiamo perso tutto, sia il patrimonio aziendale che personale. All’epoca avevo una
bambina di 3 anni ed una appena nata e mi son chiesto che fare. Avevo conservato delle amicizie nell’ambiente
equestre, in particolare mi riferisco a Stefano Paperini, che mi consigliò intanto di ricominciare a montare a cavallo
- dopo ben 11 anni - e poi da lì ho iniziato il mio cammino con vari corsi. Sono arrivato al C.I. Gli Olmi
dell’Impruneta dove non facevano preparazione ai concorsi e lì ho cominicato a fare l’istruttore di un gruppo di
ragazzine, fra cui mia figlia Carolina, che mi hanno dato la soddisfazione di vincere tante belle medaglie - dal
brevetto alle 135 - anche a livello di Campionati Italiani.”
E’ contento di questa “virata” inaspettata nella sua vita?
“Direi di sì. E’ un’attività che faccio con molto impegno e soddisfazione.”
Obiettivi futuri?
“Ancora non so se avrò anche il prossimo anno l’incarico di visionare i binomi pony per le squadre. Ma se sarà
così lo farò sempre con grande piacere ed il massimo dell’impegno - ha aggiunto Gabellini. Nel frattempo
continuerò la mia attività di istruttore che è importante non solo perché noi non insegniamo solo gli aspetti tecnici,
ma in quanto noi siamo anche degli educatori e quindi dobbiamo tener presenti tanti aspetti della vita quotidiana
dei nostri allievi, che passano con noi tanta parte delle loro giornate e del tempo libero. Abbiamo un ruolo, quasi
complementare a quello dei genitori perché iniziamo con i bambini di 6/7 anni che poi nella maggioranza dei
casi seguiamo per una decina d’anni, che sono anni importanti per la loro vita. Quindi il nostro è un lavoro da
fare con grande responsabilità!”
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Novembre 2013
Campionato
Toscano
di Dressage
Trionfano SEM e La C i p r e s s a i a
Amazzoni e cavalieri toscani del Dressage il 19 e 20 ottobre scorso hanno vissuto uno dei momenti più
importanti della stagione agonistica a carattere regionale: il Campionato Toscano!
Ospitata per la prima volta presso le strutture del Nuovo
Pistoia Equestrian Centre questa edizione 2013 ha dato
particolare soddisfazione e riconoscimenti alla Scuola di
Equitazione di Paola Micheletto che ha collezionato ben
4 medaglie d’oro, 2 d’argento ed 1 di bronzo. Il metallo
più pregiato ha fatto il bis sul collo di Ludovica Pellicoro
(foto a destra) che si é aggiudicata la Categoria Emergenti
Cavalli ed il Freestyle Allievi con Eh Fly, la sua nuova
puledra di 6 anni. Medesimo luccichìo per Chiara Luccioli
su Tropea negli Esordienti (2° e 3° posto per Christian
La Greca e Chiara Archibusacci ndr.) e per il 2° anno
consecutivo anche per la squadra composta da Ludovica
e Federica (foto in alto a dx) Pellicoro, Chiara Luccioli e
Lorenzo Cini, affidato alla SEM dal C.I. La Querce di
Montemurlo. Medaglie d’argento ad Asia Reatto su
Silvano nella Cat. Promesse Pony e Lorenzo Cini con
Fiordimaggio negli Emergenti Cavalli. Bronzo a Bianca
Bucci su Coriandolo nel Freestyle Allievi.(foto d’apertura a sin.)
Un altro centro ippico che ha fatto incetta
di medaglie prestigiose è stato quello della
Cipressaia con due ori ed un bronzo.
Anna Perroud (seconda da sin. nella foto di lato)
su Il Silenzio si è aggiudicata l’oro nelle
Promesse Pony, uguale riconoscimento per
Carolina Borri con Charlotte nel Criterium
Under 13, mentre la squadra ha conquistato
il bronzo!
Questi i commenti delle due istruttrici qualche
giorno dopo la manifestazione.
“Questo campionato mi hanno dato grandissima
soddisfazione - ha detto Sara Gramigni del
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Novembre 2013
C.I. La Cipressaia (foto a dx mentre riceve i complimenti del Presidente Petaccia) - anche perché era la prima uscita
della mia scuola in Dressage, avendo fatto solo gare
di salto, ed è stato un successo! Il binomio Perroud/Il
Silenzio è piaciuto molto ai giudici che infatti l’hanno
premiato. Il pony è un esemplare superlativo sia nel
lavoro in piano che sul salto. Ero sicura di riuscire a
fare bene ma non mi aspettavo addirittura di vincere.
Vedere il sorriso smagliante sul viso delle mie ragazze
è stato talmente gratificante che adesso ho tantissima
motivazione ed obbiettivi sempre più alti. Dunque visto
che i primi successi iniziano ad arrivare possiamo e
dobbiamo pretendere di più!” “Anche quest’anno la nostra scuola si é distinta per le
numerose medaglie guadagnate nel Campionato Toscano di
Dressage - ha detto Paola Micheletto (foto a sin. durante la premiazione della squadra). E mi fa piacere segnalare anche
il debutto di Silvia Colombi che con Laola ha concluso
questa prima esperienza con un decoroso 5° posto.
Questi risultati ci rendono fieri e sono di grande stimolo a
guardare avanti verso obiettivi sempre più prestigiosi. Da
anni ci dedichiamo con determinazione a questa disciplina
per creare un settore specializzato ed interamente dedicato al
Dressage, sia per giovanissimi portandoli a vincere tantissime
medaglie ai Campionati Italiani di Carosello sui pony, sia
per i più i grandi con i cavalli, partecipando alle manifestazioni
più importanti. Rimaniamo convinti che l'equitazione parta
e si strutturi dal lavoro in piano e che solo con una buona
preparazione in addestramento si possa puntare verso una
equitazione di qualità. Come è noto il dressage ha faticato
parecchio ad entrare e a diffondersi nella nostra regione, ma
finalmente - grazie soprattutto all’impegno dei singoli
istruttori e ai tanti meritati successi sia in campo nazionale
che internazionale - sta acquisendo il giusto spazio!
Se - in quest’occasione - posso esprimere un’opinione
personale punterei ad avere dei Campionati Regionali
fissati fin dall'uscita del calendario e - come in tutte le altre
da sin. Federica Pellicoro Chiara Luccioli e Bianca Bucci
regioni - a maggio, con specificato luogo e data, così da poter
organizzare tutti i binomi con una preparazione progressiva che ci porti a presentarli a giugno ed a settembre ai
Campionati Italiani prima e poi alla Coppa delle Regioni. Insomma un vero programma preciso e definito sui
diversi obiettivi agonistici. Sicuramente le incertezze dei comitati organizzatori toscani di quest'anno che - fino
all'ultimo - non hanno confermato la volontà di ospitare il campionato, non ha aiutato l'organizzazione dei vari
centri e la loro partecipazione. Penso che sia giunto il momento di pretendere dai vari comitati organizzatori che si
sprecano in concorsi di Salto Ostacoli un’apertura concreta anche verso altre discipline olimpiche. A conclusione di
queste mie considerazioni generali - che non hanno carattere polemico ma vogliono essere solo di stimolo per il
futuro - mi sento di ringraziare i gestori o proprietari della Nuova Pistoia Equestrian Centre che hanno ospitato
questa edizione del Campionato fornendo una buona organizzazione ed una bellissima accoglienza, con campi
fantastici, ottime attrezzature e quindi ci auguriamo tutti che anche per loro sia stata un’entusiasmante esperienza
e che trovino in futuro altro spazio ed appuntamenti agonistici anche per il Dressage!”
(le classifiche complete del Campionato sono consultabili on line)
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Novembre 2013
L’album del Campionato Toscano di Salto Ostacoli Indoor
Durante il Ponte di Ognissanti il C.I. Lo Scoiattolo di Pontedera ha ospitato il Campionato Toscano
Indoor che ha registrato una notevole partecipazione, sia in termini di iscritti che di pubblico. Molto
apprezzata l’iniziativa del CRT che si è fatto carico delle quote d’iscrizione nella categoria Brevetto
Open Junior, per cui i ragazzi - o per meglio dire i loro familiari - hanno dovuto provvedere alle sole
spese di scuderizzazione. Sono stati quattro giorni intensi di gare, animati da un sano agonismo ma
anche da tantissimi momenti di condivisione, sopratutto nella cerimonia di premiazione che si è
trasformata - come documentano le varie foto - in una festa collettiva in cui tutti hanno celebrato i
vincitori (o sarebbe meglio dire le vincitrici, dato che le amazzoni sul podio sono state 8 con un solo
cavaliere ndr.) dell’edizione 2013. Onore comunque a tutti gli altri partecipanti che si sono impegnati e
che certamente riusciranno in un’altra occasione ad ottenere gli ambiti riconoscimenti agonistici.
Nella scheda di lato ecco dunque i nomi di coloro che nelle diverse categorie hanno conquistato
le prime 3 posizioni sul podio e conseguenti titoli e medaglie del
Campionato.
Brevetto Open Junior
Dafne Allegretti
Arianna Chiavaroli
Ambra Vallini
Brevetto Open Senior
Martina Fattacciu
Eleonora Rossi
Nicoletta Fouquè
Campionato Amatori
Larissa Tronci
Claudia Benedetti
Alfredo Tomei
Foto:Piero Angiollini e Facebook CRT
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Endurance: è toscano il
campione nazionale nei Pony
Novembre 2013
Si chiama Elìa Baldi e mentre sventola
la bandiera italiana porta orgogliosamente
al collo la medaglia d’oro della Categoria
5 Km, conquistata il 20 ottobre scorso
al Campionato Italiano Pony disputatosi,
per l’edizione 2013, presso il C.I. “Il
Montello” di Nervesa della Battaglia (Tv),
cui partecipavano sette regioni con un
cospicuo numero di partecipanti.
Il giovane Baldi è figlio di Tiziano e
Cristina Bertoloni, rispettivamente
Presidente ed istruttrice pony del C.I.
Cavalieri Apuani di Carrara, che fondato
nel 1996, conta 50 soci e fra i tanti Centri
Ippici di quella zona dediti solo al Salto
è l’unico specializzato nell’Endurance e
nei trekking estivi, anche settimanali.
Sul podio insieme ad Elia anche Eloise
Filippelli compagna di scuderia, nonché
sua cugina, che ha invece conquistato la
medaglia di bronzo!
Entrambi hanno 9 anni e per entrambi
era la prima vittoria in assoluto, di cui
sono felicissimi perché così prestigiosa!
Quando, qualche giorno dopo la gara
li contatto per un’intervista telefonica la
mamma, nonché zia, mi dice che sono
molto emozionati.
“Pronto?” - risponde una voce squillante che sul momento non mi fa distinguere a chi appartenga.
Chi sei dei due? - chiedo.
“Sono Elia Baldi”.
Aahh...Elia....il campione! affermo scherzosamente.
“Sììììì” - ribatte con deciso orgoglio il mio interlocutore.
Atteggiamento comprensibile e legittimo visto che la gara se l’è conquistata con impegno, anche se
certamente un pizzico di fortuna ha giocato il suo ruolo. La cugina Eliose che era in testa è caduta
perché la sua Lady, pony irlandese di 10 anni, è inciampata durante il percorso e dunque è passato in
vantaggio lui.
Ma Eloise si è arrabbiata per questo?
“Noooo” - risponde Elia, molto legato alla cugina con la quale condivide anche la passione per un
altro sport, il nuoto. Ma fra i due la preferenza ricade sull’equitazione ed in particolare sull’Endurance,
nonostante sia magari più faticoso di altre discipline equestri.
“Però è più divertente - spiega il piccolo cavaliere - ogni volta mi sembra di fare una caccia al tesoro! Per me è
come un gioco!”
Il pony con cui ha vinto si chiama Dotto, un olandese di ben 15 anni.
“ .....e infatti si è stancato un po’ con la gara, ma poi gli ho messo la medaglia la collo e gli ho dato un bel po’
di carote che gli piacciono tanto ed è stato contento!”
Elia invece avrà festeggiato con una pizza ed una bella porzione di tiramisù di cui è ghiotto e che
certamente smaltisce con facilità data l’età e l’attività sportiva che già fa e che in futuro vuole integrare
anche con l’atletica leggera. Eloise, invece, pur essendo altrettanto golosa di pizza, come tutte le femmine
sta già attenta alla linea!
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Novembre 2013
Con tutti questi impegni .....come va la scuola? Ora sei in quarta elementare e il prossimo anno hai
l’esame per il passaggio alle medie!
“Sì ma ce la faccio - dice Elìa. E il momento che mi piace di più della scuola è quando c’è geografia, perché
da grande vorrei fare la guardia forestale a cavallo!”
Per quanto riguarda la cuginetta Eliose - alla quale della scuola piace soprattutto l’ora di musica perché
ha imparato a suonare il flauto - apprendo che anche lei vuole rimanere in ambito equestre in futuro:
cioè diventare veterinaria e continuare ancora a lungo questo sport iniziato appena un anno fa, prima
con i pony games per poi passare subito all’Endurance.
Sei un pochino delusa per aver perso la medaglia d’oro?
“Nooo.... e comunque sono contenta che abbia vinto mio cugino!”
Ma non ti sei spaventata per la caduta?
“No, anche perché non mi sono fatta niente! E poi mi piace troppo l’Endurance, è così divertente!”
Queste due vittorie degli allievi/familiari insieme alla gioia regalano anche un po’ di soddisfazione ai
gestori di questo centro ippico carrarese, duramente danneggiato dall’alluvione del novembre 2012.
“L’anno scorso abbiamo avuto mezzo metro d’acqua - mi dice al telefono la signora Baldi. L’alluvione ha
procurato molti danni sia alle strutture che stiamo cercando di sistemare ancora adesso e sia all’attività sportiva.
E’ stata dura tornare alla normalità, anche perché non abbiamo un maneggio coperto, ma piano piano con l’aiuto
dei nostri soci e anche del CRT ci siamo rimessi in piedi. Certo quando piove tanto non dormiamo molto sereni!”
Ma quel ricordo non offusca la sua gioia come mamma e come istruttrice dei pony. Ne ha una decina
con circa 30 allievi.
“Anche se molto tecnica ed impegnativa la gara è stata molto emozionante - aggiunge l’insegnante di 2°
Livello, Tecnico di Campagna con specializzazione nell’Endurance e anche negli Attacchi - e ben
organizzata con tanto di 12 postazioni radio posizionate lungo tutto il percorso immerso nella natura. I nostri
ragazzi hanno sostenuto un ritmo di gara fantastico, finendo i due anelli previsti di complessivi 4km e 600 metri
con soli 7 secondi di ritardo sul tempo minimo previsto, che era di 34 minuti e 30 secondi. Al termine dei 20
minuti previsti per la visita veterinaria alla quale vengono sottoposti tutti i pony, quello di Elìa aveva una
frequenza cardiaca di 30 battiti, mentre quella di Eloise ne aveva solo 32! E - così - alla fine siamo riusciti
a superare regioni forti come la Sardegna e l'Emilia Romagna!”
DOMENICA 8 DICEMBRE 2013
TROFEO MARCO ROGHI GARA INTERREGIONALE A SQUADRE LIBERE ED INDIVIDUALI
Categorie: CEN B km87
CEN A km58
DEBUTTANTI km29
in collaborazione con CRT FISE
organizzata da Giorgio Presenti ASD Hamasa Katib Endurance e Winningendurance.com
presso il campo di "Punta Ala Cavalli" loc. Punta Ala (Castiglione della Pescaia)
Scadenza iscrizioni: 3 dicembre
Segreteria di gara: Vincenzo Bechini tel. 329/8150616 email: [email protected]
Regolamento sul sito www.fisetoscana.com
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Novembre 2013
Completo: è toscana una delle 10 Scuole Nazionali di Eccellenza
Anna Soso Neroli e Voice
Emilia Taddei e Caramella
Matteo Corsi e Nativa del Forteto
Due Centri Ippici della Toscana, la Scuola di Equitazione di Paola Micheletto e il C.I. La Querce
hanno partecipato insieme ad altri 16 provenienti da tutta Italia al Saggio delle Scuole e al Campionato
di Società, al quale erano iscritte 9 squadre. La manifestazione, ospitata dal 31 ottobre al 3 novembre
nella storica ma sempre efficiente sede del C.I. Ravennate, comprendeva anche il Trofeo Allievi 2013,
per i cavalieri Under 18, le Finali Mipaaf riservate ai cavalli della produzione nostrana, oltre a gare
per Giovani Cavalli e Categorie Open. Ottimo il lavoro del Comitato Organizzatore, coordinato da
Marina Cima che nonostante l’importante affluenza di 173 partenti, iscritti nelle diverse categorie, ha
fatto funzionare tutto in modo esemplare. Sono stati 4 giorni intensi di agonismo di cui 2 dedicati al
Dressage ed uno al Cross Country, per finire domenica con il Salto Ostacoli e le premiazioni di rito
che hanno decretato la vittoria di un team laziale, mentre il quartetto della SEM, dopo aver sfiorato
ed anche sognato la medaglia di bronzo, è scivolato sulla “buccia di banana” del Salto Ostacoli finendo
al 7° posto. Ma se il team dell’Impruneta - composto dai 15enni Matteo Corsi e Anna Soso Neroli,
da Ludovica Pellicoro, 16 ed Emilia Taddei 17 anni - può essere fiero di essere nella Top Ten delle
Scuole d’Italia di Completo e di aver finalmente meritato il titolo di “ Scuola Nazionale di Eccellenza”,
meno bene è finita l’avventura degli allievi di Riccardo Roversi - Alessio Bombi, Clara Mayer, Francesco
Fenzi e Lorenzo Cini - che accompagnati da un po’ di sfortuna si sono collocati al 15° posto!
“I nostri quattro hanno affrontato gli ostacoli davvero tesi - ha detto al termine delle gare Paola Micheletto,
che ci ha anche aiutato a capire in cosa consiste questo appuntamento agonistico che si svolge regolarmente
dal 1947 (scheda nella pagina seguente) - forse non ci credevano neanche loro di essere, dopo le prime due prove, tra i
Gli istruttori della SEM Paola Micheletto e Giorgio Mazzucchelli con il team
primi 3 d’Italia! La partenza per
il cross è stata sofferta, perché il
percorso predisposto dall’esperto
Enrico Fiorentini - 2.200 metri
con una cadenza di 480mt/min.,
tutto nei sentieri boschivi della
pineta ravennate - era senza dubbio
più impegnativo rispetto a quelli
di altre gare fatte. Comunque....
uno dopo l’altro tutti i nostri
ragazzi hanno fatto 4 bellissimi
percorsi, senza penalità e nel
tempo.
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Novembre 2013
La sorpresa e l’emozione di essere terzi - ha continuato l’istruttrice - ci
hanno gratificati e ripagati di tutto il lavoro di questi anni. Lavorare su
una squadra - che in questo caso ha fatto con noi, in 10 anni, tutto l’iter
formativo partendo dal ludico - è molto più complicato che portare avanti
un singolo binomio! E’ sicuramente più esaltante ma comporta il dover
affrontare anche la moltiplicazione degli imprevisti, che come ben sappiamo
con i cavalli è una costante. Noi eravamo partiti ponendoci come obiettivo,
per il 1° anno, di arrivare almeno entro metà classifica, perché sapevamo
di trovare un alto livello di preparazione tecnica. Poi - però - negli ostacoli
penso che a fare la differenza sia stato sicuramente il sangue freddo che
forse i nostri non sono riusciti a mantenere. La tensione ha pervaso tutti
grandi e piccoli, ma sicuramente ci ha fatto crescere ancora un po’ e siamo
tornati davvero orgogliosi e felici di aver raggiunto l’obiettivo prefissato,
di aver regalato ai nostri ragazzi un’emozione che custodiranno per sempre
e di avergli dato la possibilità di partecipare ad un gara dove abbiamo
respirato “aria di buona equitazione”. Voglio ringraziare tutti i genitori
che ci hanno dato fiducia, seguendoci in tutti questi anni, permettendoci
di fare un lavoro controcorrente, lungo, costoso e davvero impegnativo ed
anche il nostro Comitato Regionale che ha creduto nel nostro lavoro e ci
ha premiato con degli stage strutturati e professionali che hanno fatto
crescere la qualità non solo di allievi e cavalli, ma anche di noi istruttori.
E naturalmente grazie a Federico Roman che con minuziosa pazienza
ed una capacità capillare ha trasmesso ad ogni binomio il suo sapere.”
Ludovica Pellicoro e Viola a Ciocche
Emilia Taddei nel Cross
Classifica finale “ TOP TEN” Saggio delle Scuole 2013
1. P.C. ATHLION-SABINA 2. C.I. LOMBARDO
3. SCUDERIA DELLA CAPINERA
4. IL DRAGONCELLO 5. SCUDERIA LE TRE COSTE 6. P.C. MONTEVECCHIO
7. S.E.MICHELETTO 8. ASSO PONY CLUB 9. C.I. DEL VIVARO 10. C.I. RAVENNATE P. 138,00
P. 144,60
P.146,20
P.147,40
P.147,60
P.148,90
P.154,80
P.158,30
P.161,30
P.164.00
Saggio Nazionale delle Scuole
Fino a qualche tempo fa la partecipazione
al saggio era l’unico modo per poter essere
riconosciuti come “scuola federale”, per
cui tutte le scuole d’Italia sia che si occupassero
di Salto Ostacoli che di altre discipline
lavoravano con metodo alla costruzione di
una squadra da poter mandare ogni anno
in rappresentanza della propria Scuola.
Negli anni purtroppo pressati da obiettivi
più comodi ma senza dubbio meno
professionali questo “punto di arrivo” è stato
tolto regalando a tutti il riconoscimento di
scuola federale, in cambio dell’osservanza
di criteri sicuramente più semplici ma
soprattutto più di tipo amministrativo che
sportivo! Ciò ha creato un impoverimento
non solo della cultura equestre ma anche
del livello delle scuole italiane.
Finalmente i nostri dirigenti hanno pensato
a reintegrare le prove di addestramento per i
passaggi di patente e a ristabilire il titolo di
“scuola federale” solo per i centri affiliati
che partecipino almeno con tre binomi al
Saggio Nazionale, il che permette anche
l’acquisizione di altri titoli e meriti.
Il fatto di partecipare almeno ogni 2 anni
portando a termine la prova di Cross è
ritornato ad essere un requisito utile
al conseguimento della qualifica di Scuola
Nazionale di eccellenza.
Per gli allievi invece la partecipazione al
saggio nazionale comporta l’attribuzione
di un punteggio aumentato del 50% rispetto
a quanto previsto dalla tabella punti per il
conseguimento del 1° grado.
Agli istruttori che portano la propria scuola
al saggio viene inoltre riconosciuto un credito
formativo per il passaggio al 3° livello.
Insomma partecipare al saggio significa
lavorare per una equitazione di qualità
dando agli allievi una formazione di base
completa che gli consentirà poi in futuro
di scegliere con cognizione di causa la
disciplina alla quale dedicarsi.
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Novembre 2013
Tradizione
di famiglia!
Il prossimo 14 dicembre festeggerà
il suo 16° compleanno, ma nonostante
la giovane età vanta già un curriculum
sportivo di tutto rispetto!
Per Guido Franchi, studente presso
l’Istituto Sacro Cuore di Siena, senza
altri hobby al di fuori degli sport
equestri, fare equitazione è stata una
scelta non obbligata ma “naturale”
visto che in mezzo ai cavalli e a
questo sport c’è cresciuto!
E’ figlio d’arte! Il babbo è Andrea
Franchi, cavaliere e dall’inizio dell’anno Consigliere FISE Toscana, nonché rappresentante dei Tecnici,
che con tutta la famiglia gestisce il Centro Ippico Casabassa di Monteroni d’Arbia, in provincia di
Siena, in cui sono cresciuti nel tempo numerosi allievi che hanno partecipato sia a gare nazionali, che
internazionali e vari campionati italiani.
Guido - Campione Italiano negli Assoluti per due anni consecutivi, nel
2012 come Children e quest’anno come Junior - è uno dei cavalieri di
maggior talento del panorama equestre regionale e nazionale, scelto dal
Tecnico Federale giovanile, Gianluca Bormioli per far parte della squadra
che a luglio ha partecipato ai Campionati Europei Giovanili in Spagna
(dove si sono classificati fra i primi 10), così come allo CSIO di Wierden,
in Olanda, in cui gli azzurrini hanno vinto la Coppa delle Nazioni, davanti
ad altri 8 team.
Dopo aver vinto il Gran Premio
Junior ad Arezzo a settembre è
rimasto però un pochino deluso
dall’ultima gara di fine ottobre,
sempre all’Arezzo Equestrian
Centre. Ma vista la serie continua
di successi sia in territorio nazionale
che fuori confine, non può che
essere più che soddisfatto del
suo escursus sportivo del 2013 e del palmares ottenuto in 7 anni di agonismo!
“Monto a cavallo dall’estate del 2006 - dice - e anche se il mio istruttore fisso è mio babbo, che mi segue sia
negli allenamenti a casa che in trasferta, a partire dal 2009 ho iniziato a fare stage con Giorgio Nuti, una volta
al mese!”
Di tutte le vittorie conseguite in questi anni qual’è quella più importante o che ricordi con maggiore
emozione?
“La mia prima vittoria importante è stata due anni fa allo CSIO di Arezzo,( foto della pagina precedente in cui gareggia sotto lo sguardo attento del padre) dove con la squadra Children abbiamo vinto la Coppa delle Nazioni, ma
il ricordo più bello è quello della vittoria del Campionato Assoluto Children dell’anno scorso in sella a Garua!”
Garua è la sua cavalla baia di 13 anni, figlia di Concorde, che il giovane cavaliere senese monta da
circa 2 anni e con la quale ha già condiviso tanti trionfi.
Quali sono i tuoi prossimi impegni agonistici e gli obiettivi futuri?
“La prossima gara che ho in programma è il Nazionale A5* e il 1° Master Città d’Arezzo che si terranno
all’Arezzo Equestrian Centre, dal 12 al 15 dicembre. (Dunque spegnerà le sue 16 candeline in gara ndr.)
Riguardo al futuro .... spero anche nel 2014 di proseguire bene nella mia crescita sportiva e magari arrivare ad
essere un cavaliere professionista!”
C’è qualcosa che da queste pagine vorresti dire a tuo padre/istruttore, sempre molto riservato anche
quando è a bordo campo a guardarti?
“Il mio babbo è una persona che nasconde le sue emozioni quando sono in gara ed è raro che dopo un percorso
mi dica....”bravo”! Ma nonostante tutto lo ringrazio perché in questo sport non ci si può mai accontentare se si
vuole andare avanti!”
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Novembre 2013
Lascia?
No! Raddoppia!
Organizzata dalla Commissione del Comitato
Regionale Toscano dell’Area Eventi Storici di
Tradizione della FISE il 30 novembre e il 1°
dicembre si svolgerà presso gli impianti dell’Arezzo
Equestrian Centre la prima edizione della
“Quintana d’Inverno” manifestazione di chiusura
della stagione giostresca - quintanara 2013.
“E’ per noi motivo di grande soddisfazione – ha
commentato Goffredo Pasquini, Responsabile
della Commissione Regionale Toscana – il poter
offrire - qui ad Arezzo - un’altra manifestazione che
catalizzerà l’attenzione dei cavalieri e dei tanti
appassionati di tutta Italia di questo settore equestre
su cui la FISE sta investendo. Il Comitato Regionale
Toscano, nella persona del Presidente Massimo Petaccia,
ci ha ulteriormente supportati nell’organizzazione di
un vero e proprio evento”.
Quintana
d’inverno
La manifestazione si svolgerà nell’Arena Petrarca e
Arena Dante, i campi in sabbia silicea dell’impianto
aretino e sarà articolata su quattro gare di cui due
riservate a dimostrazioni ludiche per amazzoni e
giovani promesse e due per cavalieri su un percorso
ad otto.
In seno alla stessa manifestazione, per i soli cavalieri, amazzoni e giovani promesse con residenza sportiva
in centri toscani, sarà assegnato anche il primo Trofeo Toscano di Eventi Storici e Tradizione la cui
premiazione avverrà nel Gran Galà dell’Equitazione Toscana, durante il quale saranno festeggiati
e premiati tutti gli atleti che hanno vinto nelle varie discipline equestri e relative categorie agonistiche
svoltesi nel 2013.
“Questo appuntamento – ha sottolineato Roberto Parnetti, Responsabile Eventi della Commissione
Regionale Toscana - fa seguito alla Quintana di Primavera che si è svolta nello scorso mese di aprile e che
vide l’iscrizione di ben 67 cavalieri ed amazzoni, provenienti da tutta Italia. Numero mai raggiunto in ambito
nazionale in competizioni del genere!
Per questa edizione invernale - ha concluso Parnetti - si preventiva un’ulteriore alta adesione anche se, a causa
della concomitanza con un Concorso Nazionale di Salto Ostacoli che vedrà la partecipazione di 400 binomi,
abbiamo dovuto mettere un tetto massimo al numero delle adesioni, fissato in 30 cavalieri in possesso del
brevetto FISE BQP - Quintane e Palii”.
Comunicato a cura dell’ Area Eventi Storici di Tradizione CRT FISE