Delibera Giunta regionale n. 88 del 25 gennaio 2010

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Delibera Giunta regionale n. 88 del 25 gennaio 2010
Progr.Num.
88/2010
GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Questo giorno Lunedì 25
dell' anno 2010
del mese di
Gennaio
si è riunita nella residenza di
via Aldo Moro, 52 BOLOGNA
la Giunta regionale con l'intervento dei Signori:
1) Muzzarelli Maria Giuseppina
Vicepresidente
2) Bruschini Marioluigi
Assessore
3) Dapporto Anna Maria
Assessore
4) Muzzarelli Gian Carlo
Assessore
5) Pasi Guido
Assessore
6) Peri Alfredo
Assessore
7) Rabboni Tiberio
Assessore
8) Sedioli Giovanni
Assessore
9) Zanichelli Lino
Assessore
Presiede la Vicepresidente Muzzarelli Maria Giuseppina
attesa l'assenza del Presidente
Funge da Segretario l'Assessore
Zanichelli Lino
Oggetto: ATTUAZIONE ART. 54 LR 24/2009. APPROVAZIONE SCHEMA CONVENZIONE PER L'AVVALIMENTO
NELL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI NAVIGAZIONE INTERNA TRA REGIONE ED AIPO.
Cod.documento
GPG/2010/110
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Testo dell'atto
Num. Reg. Proposta: GPG/2010/110
----------------------------------------------------LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che la L.R. 23 luglio 2009 n.9 all’art.37
prevede:
- lo scioglimento degli organi dell’Azienda Regionale per la
Navigazione Interna ARNI, di cui alla L.R. 14 gennaio
1989, n.1
e s.m.i., ad eccezione del collegio dei
revisori dei conti, i cui componenti restano in carica
fino alla cessazione del regime commissariale previsto al
comma 3 dello stesso articolo;
- che lo scioglimento dei restanti organi ha effetto dalla
data di insediamento del commissario, di cui al comma 3,
avente
il
compito
di
provvedere
all’ordinaria
e
straordinaria
amministrazione,
alla
ricognizione
del
personale , dei beni patrimoniali e demaniali, nonché dei
rapporti attivi e passivi dell’ente come certificati dalle
documentazioni contabili, curando la predisposizione del
relativo rendiconto finale e trasmettendone le risultanze
alla Giunta regionale;
- che la Giunta regionale per l'esercizio delle proprie
competenze in materia di navigazione interna possa
avvalersi
dell'Agenzia
Interregionale
del
fiume
Po,
istituita con L.R. 22 novembre 2001, n. 42 (Istituzione
dell'Agenzia Interregionale del fiume Po (AIPO)), previa
sottoscrizione di una apposita convenzione;
- che la Regione subentrerà nei rapporti attivi e passivi in
essere al momento della soppressione dell'ARNI;
Dato atto che con atto del Presidente della Giunta
in data 24 settembre 2009 n 250 è stato nominato, in
attuazione del comma 3 dell’art. 37 della citata L.R. n.
9/2009 il commissario per l’espletamento delle attività ivi
indicate e sopra riportate;
Premesso
inoltre
che
l’art.
54
della
L.R.
24
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dicembre 2009 n.24 dispone:
- la soppressione
2010;
dell’ARNI
a
decorrere
dal
1°
febbraio
- che a decorrere da tale data le relative funzioni,
comprese quelle conferite alla Regione Emilia-Romagna con
il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni
e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli
enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo
1997, n. 59) potranno essere esercitate avvalendosi
dell'Agenzia interregionale per il fiume Po (AIPO),
subordinatamente
alla
sottoscrizione
di
apposite
convenzioni, anche per la progettazione e la realizzazione
di opere di interesse della navigazione interna;
- l’assegnazione,
al Commissario di cui al comma
3
dell’art.37 della L.R. n. 9/2009, del termine del 31
gennaio
2010
per
provvedere
alla
ricognizione
del
personale, dei beni patrimoniali e demaniali e dei
rapporti attivi e passivi da trasferire alla Regione
Emilia Romagna, portando così a termine il regime
commissariale di cui al citato comma 3 dell’art.37;
- l’attribuzione, a decorrere dalla data del 1° febbraio
2010,
al
Commissario
nominato,
delle
funzioni
di
commissario liquidatore fino al termine precedentemente
previsto, dal comma 4 dell’art. 37 della L.R. 9 del 2009,
e pertanto un anno dalla nomina, ovvero il 23 settembre
2010;
- il trasferimento del personale nei ruoli della regione;
- il trasferimento alla Regione dei beni mobili e immobili
di
cui
è
titolare
l’ARNI
al
momento
della
sua
soppressione;
- l’esercizio dei diritti conseguenti alle compartecipazioni
azionarie già appartenute ad ARNI;
- gli oneri
ARNI;
finanziari
conseguenti
alla
soppressione
di
Ricordato che con L.R. 22 novembre 2001 n.42
“Istituzione dell’Agenzia Interregionale del fiume PO (AIPO)”
la Regione Emilia Romagna ha concorso, insieme alle Regioni
Lombardia,
Piemonte e Veneto alla costituzione della
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medesima;
Preso atto che:
- la Regione Lombardia ed AIPO, il 28 dicembre 2009, hanno
rinnovato la convenzione relativa all’avvalimento per
l’esercizio delle funzioni di navigazione interna;
- quanto sopra dimostra la condivisione dell’intento di
integrazione a livello interregionale di dette funzioni;
Ritenuto che in applicazione di quanto previsto
dalle suddette norme, è necessario avvalersi di AIPO,
mediante sottoscrizione di apposita convenzione, ai fini di
garantire continuità all’esercizio delle funzioni facenti
precedentemente capo ad ARNI, anche in considerazione del
fatto che l’ambito territoriale interessato è quello già
servito e presidiato da AIPO in relazione alle competenze di
istituto;
Visto lo schema di convenzione allegato nel quale,
in coerenza, continuità e sinergia con le competenze già
affidate ad AIPO dalla Regione Lombardia, si definiscono, i
contenuti generali degli impegni collegati all’esercizio
delle funzioni di cui all’art. 37 comma 1 della L.R. n.
9/2009 e comma 1 dell’art. 54 della L.R. n. 24/2009,
relativamente alla gestione da parte di AIPO delle reti
idroviarie ed alla realizzazione ed delle opere e degli
impianti relativi;
Evidenziato che in tale schema di convenzione,
oltre
alla
specificazione
delle
attività
oggetto
di
avvalimento da parte della Regione, vengono disciplinate le
modalità di gestione delle stesse con particolare riferimento
alla successione nei rapporti convenzionali di cui ARNI è
parte al momento della sua soppressione, il subentro di AIPO
nell’utilizzo dei beni necessari all’espletamento delle
attività oggetto di avvalimento e gli aspetti finanziari
conseguenti;
Preso atto, con particolare riferimento ai beni:
- che per lo svolgimento dei compiti di istituto, la
soppressa ARNI (ente strumentale della Regione EmiliaRomagna) utilizzava immobili, già appartenuti allo Stato,
costruiti da oltre cinquanta anni e quindi da considerare
di interesse culturale ai sensi del D.Lgs. n. 42 del 2004;
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- che il suddetto decreto sottopone ad autorizzazione (art.
57-bis) qualsiasi forma di alienazione, concessione in
uso, locazione di detti immobili;
Ritenuto che la fattispecie in questione non
rientri nell’ambito di applicazione della norma succitata in
quanto:
- non
muta
la
proprietà
dei
beni,
prevedendosi
il
trasferimento ad AIPO della mera detenzione;
- non muta la destinazione d’uso dei beni che rimangono
vincolati all’assolvimento delle stesse funzioni regionali
svolte precedentemente da ARNI;
- il soggetto fruitore del bene è riconducibile alla Regione
Emilia-Romagna, sia pure indirettamente, attraverso l’ente
di cui si avvale (AIPO);
- il personale che utilizzerà gli immobili è, in linea di
massima, personale regionale distaccato presso AIPO;
Dato atto che con L.R. 22 dicembre 2009 n.25 sono
stati istituiti e dotati, fra gli altri, nuovi capitoli di
bilancio nella parte spesa come segue:
- Cap.41962 “ Spese per lo svolgimento delle funzioni in
materia di navigazione interna (Art.37 LR 23 luglio 2009,
n.9)”Euro 600.000,00, afferente all’U.P.B. 1.4.3.2.15218;
- Cap.41997
“
Spese per investimenti in materia di
navigazione interna Art.37 LR 23 luglio 2009, n.9)” Euro
2.817.872,87, afferente all’U.P.B. 1.4.3.3.15820;
Ritenuto pertanto necessario, in ottemperanza alle
disposizioni di cui in premessa, procedere alla
sottoscrizione, entro il 1° febbraio 2010, della convenzione per
l’avvalimento nell’esercizio delle funzioni in materia di
navigazione interna al fine di garantire la continuità
nell’esercizio della funzione suddetta;
Valutato che in questa fase iniziale risulta
opportuno procedere all’assegnazione ad AIPO di parte delle
risorse precedentemente assegnate ad ARNI e non ancora
impegnate dalla Regione;
Vista la propria deliberazione n. 960 del 27 giugno
2005 e l’appendice 5 alla propria deliberazione n. 2416 del
29 dicembre 2008 relativa al trattamento di dati personali,
con particolare riferimento alla ripartizione di competenze
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tra i soggetti che effettuano il trattamento;
Visto lo schema di convenzione allegato;
Richiamate
infine
esecutive ai sensi di legge:
le
proprie
deliberazioni,
- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente "Prima fase di
riordino
delle
strutture
organizzative
della
Giunta
regionale".
"Indirizzi
in
merito
alle
modalità
di
integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni
trasversali" e s.m.;
- n. 1663 del 27 novembre 2006 "Modifiche all'assetto delle
Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del
Presidente" e s.m.i.;
- n. 1720 del 4 dicembre 2006 concernente "Conferimento
degli incarichi di responsabilità delle Direzioni Generali
della Giunta regionale";
- n.2416 del 29 dicembre 2008 concernente "Indirizzi in
ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le
strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali.
Adempimenti
conseguenti
alla
delibera
999/2008.
Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e
s.m.;
- n.1173 del 27 luglio 2009 concernente "Approvazione degli
atti
di
conferimento
degli
incarichi
di
livello
dirigenziale (decorrenza 1.8.2009)";
Visto il decreto del presidente n. 58/2009 di
integrazione delle deleghe dei componenti della Giunta con
riferimento anche all’Assessorato Mobilità. Trasporti, cui è
conseguita la DGR n. 415/2009 avente come oggetto “Riassetto
organizzativo di talune Direzioni generali”;
Viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40;
- la L.R. 26 novembre 2001, n.43 e succ. modifiche;
- le leggi regionali n. 24 e n.25 del 22 dicembre 2009;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore ai Trasporti e Sistemi
di Mobilità;
A voti unanimi e palesi
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D e l i b e r a
A) di approvare lo schema di convenzione recante “Convenzione
tra la Regione Emilia Romagna e l’Agenzia Interregionale
per il fiume Po per l’avvalimento nell’esercizio delle
funzioni in materia di Navigazione Interna”, allegato al
presente atto quale parte integrante e sostanziale;
B) di dare atto che ai sensi della propria deliberazione n.
2416/2008 e s.m. ed in attuazione della normativa vigente,
il
dirigente
regionale
competente
provvederà
alla
sottoscrizione della convenzione apportando, qualora fosse
necessario, modifiche non sostanziali al testo approvato
con il presente atto;
C) di individuare AIPO - ai sensi della direttiva approvata
dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 960 del 27
giugno 2005, nonché ai sensi dell’appendice 5 alla
deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 –, quale
responsabile esterno del trattamento dei dati personali
per le attività di cui in premessa, dando atto che la
stessa si dovrà attenere ai compiti previsti dalle citate
delibere 960/2005 e 2416/2008, in conformità alle "Linee
guida in materia di protezione dei dati personali"
approvate dalla Regione con delibera n. 1264/2005;
D) di
individuare
altresì,
come
previsto
all’art.3
dell’allegata Convenzione, AIPO quale soggetto attuatore
delle opere di competenza regionale;
E) di dare atto che in base allo schema di convenzione che si
approva:
- le convenzioni in essere tra regione ed ARNI al momento
della soppressione di quest’ultima, di cui all’annesso
3a alla stessa convenzione, relative alle attività
oggetto di avvalimento sono efficaci e vincolanti nei
confronti di AIPO fermo restando la comunicazione ad
eventuali contraenti ceduti;
- le convenzioni in essere tra ARNI e soggetti terzi al
momento della soppressione di quest’ultima, di cui
all’annesso 3b alla stessa convenzione, nelle quali la
regione subentra ai sensi del comma 7 dell’art.37 della
L.R. n. 9/2009, relative alle attività oggetto di
avvalimento sono cedute ad AIPO con efficacia immediata,
fermo restando la comunicazione ai contraenti ceduti;
F)
di stabilire:
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- che le somme previste nell’annesso 4b allo schema di
convenzione
approvato
al
precedente
punto
A)
dell’importo
complessivo
di
€
2.253.878,96
sono
assegnate ad AIPO e trovano copertura finanziaria al
Capitolo 41997 “Spese per investimenti in materia di
navigazione interna Art.37 LR 23 luglio 2009, n.9)”,
afferente all’U.P.B. 1.4.3.3.15820 del Bilancio per
l’esercizio finanziario 2010;
- che le somme previste nell’annesso 4c allo schema di
convenzione
approvato
al
precedente
punto
A)
dell’importo complessivo di € 15.000.000,00 sono
assegnate ad AIPO e trovano copertura finanziaria al
Capitolo 41976 “Interventi per il risanamento del
sistema idroviario padano-veneto. Mutui con oneri a
carico del bilancio della Stato (L. 29 novembre 1990,
n. 380; art. 2, comma 12, L. 18 giugno 1998, n. 194;
art. 11, L. 30 novembre 1998, n. 413; D.M. 20 dicembre
2002, 240/D1)” , afferente all’U.P.B. 1.4.3.3.15835
del Bilancio per l’esercizio finanziario 2010;
- che le risorse riportate nell’annesso 4a allo schema
di convenzione approvato al precedente punto A) sono
regolate come previsto dall’art. 6 del succitato
schema di convenzione approvato al precedente punto
A);
- che per le rimanenti risorse, non assegnate ad AIPO
con il presente atto, ed allocate al cap. 41997 “Spese
per investimenti in materia di navigazione interna
Art.37 LR 23 luglio 2009, n.9)”, afferente all’U.P.B.
1.4.3.3.15820 verrà disposta, con successivo atto,
l’eventuale assegnazione ad AIPO;
G)
di dare atto che all'assunzione dell’impegno di spesa ed
alla
successiva
liquidazione
delle
spese
relative
all’assegnazione di cui al precedente punto F) provvederà
il Dirigente competente per materia, ai sensi degli artt.
49 e 51 della L.R. 40/2001 e in attuazione della propria
deliberazione
n.
2416/2008
e
s.m.,
alle
medesime
condizioni previste nelle vigenti delibere o convenzioni
disciplinanti i rapporti con ARNI;
H)
di dare atto inoltre che all'assunzione del impegno di
spesa ed alla successiva liquidazione delle spese
relative al funzionamento ed allocate al Cap. 41962
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“Spese per lo svolgimento delle funzioni in materia di
navigazione interna (Art. 37 LR 23 luglio 2009, n.9)”,
afferente all’U.P.B. 1.4.3.2.15218 pari € 600.000,00,
provvederà il Dirigente competente per materia, ai sensi
degli artt. 49 e 51 della L.R. 40/2001 e in attuazione
della propria deliberazione n. 2416/2008 e s.m., ad
avvenuta sottoscrizione della convenzione allegata al
presente atto.
pagina 9 di 36
Allegato parte integrante - 1
Allegato
SCHEMA DELLA CONVENZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E L’AGENZIA
INTERREGIONALE PER IL FIUME PO (AIPO) PER L’AVVALIMENTO NELL’ESERCIZIO
DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI NAVIGAZIONE INTERNA.
Il giorno …….………
2010 negli uffici della Regione emilia-romagna, sede di Bologna
TRA
L’AGENZIA INTERREGIONALE PER IL FIUME PO (di seguito denominata AIPO) - C.F.
92116650349, domiciliata ai fini della presente convenzione presso la Sede legale di Parma via
Garibaldi, n. 75, rappresentata dal Direttore, ing. Luigi Fortunato, a ciò incaricato con
deliberazione del Comitato di indirizzo n°. 32 del 28 dicembre 2009
E
REGIONE EMILIA-ROMAGNA (di seguito denominata Regione), con sede in Bologna, viale Aldo
Moro n. 52, C.F. 80062590379, rappresentata dal direttore generale alle Reti Infrastrutturali,
Logistica e Sistemi di Mobilità, ing. Paolo Ferrecchi in esecuzione della deliberazione della
Giunta Regionale n. ……….. del 25 gennaio 2010, domiciliato per le proprie funzioni presso
l’Assessorato alla Mobilità e Trasporti, viale Aldo Moro n. 30,
Premesso che:
- la Regione ha disposto, con l’art. 37 della legge regionale n. 9/2009, e successivamente
con l’art. 54 della legge regionale n. 24/2009, in materia di navigazione interna, in
particolare prevedendo:
a) al comma 1 dell’art. 37 della legge regionale n. 9/2009 e al comma 1 dell’art. 54 della
legge regionale n. 24/2009, la possibilità, per l’esercizio delle proprie funzioni in
materia di navigazione interna , di avvalersi di AIPO, previa sottoscrizione di apposite
convenzioni;
b) al comma 1 dell’art. 54 della legge regionale n. 24/2009, la soppressione dell’Azienda
Regionale per la Navigazione Interna ARNI (istituita con legge regionale n. 1/1989) a
far data dal 1° febbraio 2010 e la possibilità per la Regione di esercitare le funzioni già
svolte dall’ARNI, avvalendosi di AIPO, subordinatamente alla stipula di apposite
convenzioni;
- la stessa Regione, con l’art. 54 della legge regionale n. 24/2009 citata ha provveduto
altresì a disciplinare:
a) le successione della Regione nei rapporti attivi e passivi della soppressa ARNI;
b) il trasferimento del personale dell’Azienda soppressa nei ruoli della Regione;
c) l’avvio dal 1° febbraio 2010 di un periodo di gestione liquidatoria attribuendola al
commissario già nominato ai sensi dell’art. 37 comma 3 della legge regionale n.
9/2009;
d) la titolarità dei beni mobili e immobili;
e) i diritti conseguenti alle azioni di società già appartenenti all’ARNI;
f) gli oneri finanziari conseguenti alla soppressione di ARNI.
Considerato inoltre che:
- l’ambito territoriale interessato dalla presente convenzione risulta già, per altre funzioni,
servito e presidiato da AIPO;
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- nella presente convenzione le parti intendono definire, in coerenza, continuità e sinergia
con le competenze già affidate ad AIPO, nel 2007, dalla Regione Lombardia, i contenuti
generali degli impegni collegati all’esercizio delle funzioni di cui all’art. 37 comma 1 della
legge regionale n. 9/2009 e comma 1 dell’art. 54 della legge regionale n. 24/2009,
relativamente alla realizzazione ed alla gestione da parte di AIPO della rete idroviaria e
delle opere ed impianti relativi;
- che la Regione Lombardia ed AIPO hanno rinnovato la convenzione per l’avvalimento in
essere per l’esercizio delle funzioni di navigazione interna il 28/12/09 e questo rappresenta
chiaramente un segnale di condivisione all’integrazione interregionale delle funzioni di
navigazione;
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO
SI CONVIENE E STIPULA
QUANTO SEGUE:
Parte I (Contenuti)
Articolo 1
Validità delle premesse
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto.
Articolo 2
Oggetto
La presente convenzione regola l’avvalimento - da parte della Regione nei confronti di AIPO –
di specifiche competenze ed attività in relazione alla navigazione interna, alla gestione del
sistema idroviario padano – veneto ed alla gestione operativa del demanio fluviale,
limitatamente al territorio emiliano romagnolo ai sensi del comma 1 dell’art. 37 della legge
regionale n. 9/2009 e del comma 1 dell’art. 54 della legge regionale n. 24/2009.
Articolo 3
Attività oggetto di avvalimento
Le attività oggetto dell’avvalimento, per il territorio emiliano-romagnolo, sono le seguenti:
a) la gestione del sistema idroviario del fiume Po e delle idrovie collegate, nonché la
gestione di banchine e infrastrutture per la navigazione, di cui alla lett. b) del comma 1
dell’art. 169 della legge regionale 3/1999, come risulta dall’Annesso 1 allegato alla
presente;
b) la manutenzione ordinaria e straordinaria delle idrovie;
c) l’ attività di istruttoria e di proposta verso la Regione ai fini:
 della disciplina della navigazione interna nei corsi d'acqua classificati navigabili di cui
alla lett. a) del comma 1 dell’art. 169 della legge regionale 3/1999
 del rilascio delle concessioni di beni del demanio della navigazione interna di cui alla
lett. c) del comma 1 dell’art. 169 della legge regionale 3/1999, nel rispetto delle
modalità previste nella direttiva approvata con DGR 1472/2004 che mantiene così la
propria efficacia anche nei confronti di AIPO;
 dell’intesa con lo Stato nella programmazione del sistema idroviario padano-veneto,
ai sensi della lett. ff) del comma 1 dell'art. 104 del D.Lgs. n. 112 del 1998, di cui
alla lett. d) del comma 1 dell’art. 169 della legge regionale 3/1999;
 della polizia e navigazione nelle vie navigabili di cui alla lett. e) del comma 1 dell’art.
169 della legge regionale 3/1999;
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d) l’utilizzo, l’acquisto, la manutenzione e la riparazione dei mezzi meccanici e nautici
necessari per la migliore funzionalità delle vie navigabili;
e) il supporto per l’esercizio del servizio di piena relativo alla navigabilità dell’idrovia
ferrarese;
f) la gestione della rete radiotelefonica già in uso presso ARNI;
g) la progettazione e la realizzazione di adeguamenti straordinari e di nuove strutture
relative alle vie navigabili e/o finalizzate ad un uso multifunzionale delle vie d’acqua;
h) la gestione di opere, impianti, mezzi, attrezzature, materiali od altri beni attinenti ai
predetti servizi o altre attività strettamente collegate alla navigazione;
i) la gestione, la sorveglianza, il controllo e la realizzazione delle opere per la navigazione,
le attività di dragaggio e di segnalamento nelle tratte di cui all’Annesso 1;
j) il miglioramento, la manutenzione, l’ammodernamento ed il potenziamento delle rete,
delle opere idroviarie e degli impianti relativi;
k) l’ispettorato di porto e il soccorso in appoggio alle esigenze del turismo fluviale;
l) la gestione del sistema di controllo finalizzato alla sicurezza della navigazione ed al
contenimento delle escavazioni abusive;
m) l’esecuzione dei pronti interventi, ai sensi del DPR 554/99 art. 147, sulle vie e opere di
navigazione;
n) l’inserimento da parte di AIPO nel proprio programma triennale delle opere pubbliche
agendo come stazione appaltante, delle opere che la REGIONE programma e finanzia.
AIPO si impegna inoltre a fornire il supporto tecnico ed amministrativo necessario allo
svolgimento delle attività poste in capo al commissario liquidatore di ARNI incaricato dalla
Regione, per tutta la durata dell’incarico stesso.
AIPO quale soggetto attuatore di opere di competenza regionale in base alla presente
convenzione, svolge la funzione di stazione appaltante, anche con riferimento ai procedimenti
relativi all’acquisizione di lavori, servizi e forniture in corso presso ARNI alla data della sua
soppressione e di cui all’annesso 4a, fermo restando che, la gestione della liquidazione per le
obbligazioni già assunte da ARNI alla data del 31 gennaio 2010, sarà effettuata dal
Commissario liquidatore fino alla scadenza del suo mandato.
Le convenzioni di cui all’annesso 3a, stipulate tra Regione ed ARNI, dalla data di soppressione
di quest’ultima, sono valide ed efficaci, nei confronti di AIPO, fermo restando la comunicazione
ai contraenti ceduti da parte della Regione.
Le convenzioni di cui all’annesso 3b, stipulate tra ARNI e soggetti terzi nelle quali la regione
subentra ai sensi del comma 7 dell’art.37 della LR 9/2009 dalla data di soppressione di
quest’ultima, sono cedute ad AIPO con efficacia immediata, fermo restando la comunicazione
ai contraenti ceduti da parte della Regione.
Per l’esercizio delle attività oggetto della presente convenzione, AIPO può attivare forme di
collaborazione con soggetti pubblici e loro entità strumentali, relative alla navigazione interna,
ed anche in riferimento ad opere di loro proprietà, assicurando nel contempo un adeguato
raccordo con le competenti Direzioni generali della Giunta Regionale.
Sono fatti salvi gli accordi in essere e già stipulati da Regione per la gestione delle opere del
demanio idroviario.
Articolo 4
Rapporti di collaborazione tra Regione, AIPO ed altri soggetti pubblici
AIPO si impegna a garantire il rispetto degli indirizzi e delle indicazioni che Regione, per il
tramite della Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità, nel quadro
del sistema complessivo della navigazione interna, fornirà, in coerenza con i propri strumenti di
programmazione vigenti e con le proprie azioni nell’ambito dell’Intesa interregionale per la
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navigazione interna di cui alla legge regionale n. 11/1995 e successiva Deliberazione del
Consiglio Regionale n. 1094/1999, circa:
- gli indirizzi di sviluppo in armonia con le politiche interregionali e nazionale;
- la programmazione e l’attuazione degli investimenti;
- le modalità di coordinamento con i diversi soggetti competenti in materia di navigazione
interna, opere idrauliche e difesa del suolo sul sistema idroviario regionale.
A tal fine AIPO si impegna a invitare e far partecipare alle sedute del proprio Comitato di
Indirizzo, qualora vengano discussi argomenti inerenti l’esercizio di funzioni e competenze sulla
navigazione interna, l’Assessore competente per materia della regione o persona da lui indicata
e, ove necessario, rappresentanti degli Assessorati competenti in materia di navigazione delle
altre Regioni componenti AIPO.
AIPO si impegna altresì a coordinarsi con le altre Regioni dell’Intesa interregionale per la
navigazione interna, le Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Ferrara e tutti gli altri
soggetti pubblici interessati allo sviluppo del sistema idroviario di cui all’annesso 1, al fine di
garantire una corretta gestione ed integrazione delle attività di navigazione con quelle portuali.
Parte II (Modalità attuative)
Articolo 5
Risorse umane
Il personale con rapporto di lavoro subordinato, a tempo indeterminato o determinato, già
dipendente dell’Azienda Regionale per la Navigazione Interna (ARNI), trasferito per legge alla
Regione Emilia-Romagna dal 1° febbraio 2010, della presente convenzione, viene, dalla
medesima data, distaccato ad AIPO per l’esercizio delle funzioni regionali oggetto della
presente convenzione e per tutta la durata della medesima.
Il personale distaccato conserva il rapporto di lavoro con la Regione, ma è posto alle
dipendenze funzionali di AIPO, che esercita i poteri di organizzazione, direttivi e disciplinari
spettanti al datore di lavoro, nei limiti e secondo le modalità sotto precisati.
AIPO conferisce gli incarichi dirigenziali e di livello non dirigenziale (incarichi di posizione
organizzativa) al personale distaccato, secondo le disposizioni vigenti nel proprio ordinamento.
Sono fatte salve le garanzie di cui all’art. 54, comma 9, della l.r. n. 24/2009.
Il rapporto di lavoro del personale in distacco continua ad essere disciplinato dal contratto
individuale di lavoro e dai contratti collettivi nazionali e decentrati vigenti in ARNI al
31.1.2010, sia per quanto riguarda il trattamento economico che per gli aspetti normativi, fino
alla data di entrata in vigore del contratto collettivo decentrato integrativo previsto dall’art. 54,
comma 8, della l.r. n. 24/2009.
Le rilevazioni dell'orario di lavoro effettuato dal personale distaccato sono a cura di AIPO e
sono trasmesse alla Regione, con cadenza mensile ed anche per via telematica non appena
sarà resa disponibile una postazione TM/Travel con la quale caricare le risultanze mensili
dell’orario di lavoro che hanno impatti sul trattamento economico. Sono autorizzate dai
dirigenti individuati da AIPO le trasferte e missioni ed approvati i relativi rimborsi di spese,
nonchè le assenze dal servizio dei lavoratori distaccati, per ferie, permessi retribuiti e a
recupero. Le aspettative e i congedi, comprese l’aspettativa sindacale e l’aspettativa per
cariche pubbliche, e le eventuali trasformazioni dei contratti individuali in part-time, devono
essere chiesti direttamente alla Regione, competente per l’accertamento dei presupposti di
fatto e di diritto, per la eventuale concessione e per la gestione. Sarà cura della Regione
comunicare tempestivamente ad AIPO i suddetti provvedimenti. Il collocamento in aspettativa
o in congedo non interrompono il distacco.
pagina 13 di 36
Qualora, durante il periodo di servizio in distacco presso AIPO, un lavoratore si renda
responsabile di un comportamento tale da determinare l’accertamento di una responsabilità
disciplinare, è competente alla gestione del procedimento e alla irrogazione della sanzione:
a) il responsabile della struttura di assegnazione del lavoratore presso AIPO, per le infrazioni
di minore gravità ai sensi dell’art. 55-bis, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001;
b) l’Ufficio competente per i procedimenti disciplinari della Regione, per le infrazioni di
maggiore rilevanza, che possono determinare anche il licenziamento.
Per l’accertamento della responsabilità disciplinare a carico di un dirigente distaccato è sempre
competente l’Ufficio per i procedimenti disciplinari (UPD) della Regione.
La Regione è competente anche per quel che riguarda l'adozione di atti di sospensione
cautelare facoltativa ed obbligatoria nei confronti del personale distaccato.
Il responsabile della struttura di assegnazione del lavoratore presso AIPO deve informare con
la massima tempestività l’UPD della Regione per l'adozione degli atti di competenza in materia
disciplinare e cautelare.
Spetta ad AIPO, nel rispetto delle norme di legge e contrattuali vigenti ed in particolare nei
limiti di quanto previsto dai contratti collettivi nazionali e decentrati vigenti in ARNI al
31/01/2010, l’applicazione di tutti gli istituti retributivi di carattere accessorio, comprese le
forme di incentivazione e di riconoscimento di indennità o altri emolumenti legati all’attività
lavorativa svolta dal personale, previa valutazione individuale e collettiva delle relative
prestazioni o risultati, oltre che l’applicazione dell’istituto della trasferta. Le relative risultanze
sono comunicate alla Regione secondo un calendario concordato. Inoltre, i collaboratori
distaccati ad AIPO partecipano, ai sensi di quanto previsto dall’art. 19 CCNL comparto “Regioni
e Autonomie locali” del 22.1.2004, ai percorsi di progressione orizzontale e agli altri percorsi
di avanzamento di carriera riservati al personale regionale, nel rispetto della metodologia
applicata in Regione; a tal fine la Regione provvederà ad acquisire da AIPO informazioni
relative alla valutazione delle prestazioni e delle competenze richieste nell’ambito delle
selezioni.
Gli oneri relativi al trattamento economico e previdenziale del personale distaccato sono a
carico della Regione; per quanto riguarda, tuttavia, gli oneri economici derivanti
dall’affidamento degli incarichi di cui al comma 3, la Regione assume a proprio carico la spesa
fino a concorrenza di quella derivante dagli incarichi, dirigenziali e non, posseduti dal
personale presso ARNI alla data del 31.1.2010. Quest’ultimo principio vale anche per il
trattamento economico accessorio, fino all’entrata in vigore del contratto integrativo
decentrato previsto all’art. 54 della LR 24/2009.
Fino alla data di cessazione del Commissario liquidatore di ARNI, la Regione, tramite i dirigenti
di AIPO, può continuare ad affidare al personale distaccato, quale ordinaria attività di servizio,
compiti necessari per il buon andamento della gestione liquidatoria e per la chiusura dei
rapporti e dei lavori pendenti.
Tutti gli obblighi derivanti dal D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, recante “Attuazione dell’art. 1 della
legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di
lavoro”, da assolvere nei confronti del personale distaccato, sono a carico dei soggetti (dal
datore di lavoro al medico competente, dai dirigenti ai preposti) nominati da AIPO (art. 3
comma 6, ultimo periodo, del D.Lgs. n. 81/2008).
Articolo 6
Risorse finanziarie
La Regione, a norma di quanto disposto dall’art.37 della LR 40/2001, determina annualmente
l’entità delle risorse finanziarie necessarie all’esercizio delle attività di cui all’art.3 della
presente convenzione.
In particolare le risorse attualmente disponibili nel Bilancio di previsione regionale per
l’esercizio finanziario 2010 sono:
pagina 14 di 36
- Capitolo 41962 “ Spese per lo svolgimento delle funzioni in materia di navigazione interna
-
(art.37, LR 23 luglio 2009, n.9)” Euro 600.000,00;
Capitolo 41997 “ Spese per investimenti in materia di navigazione interna (art.37, LR 23
luglio 2009, n.9)” Euro 2.817.872,87, di cui Euro 2.253.878,96 assegnate ad AIPO con la
presente convenzione.
La Regione valuterà in sede di assestamento del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario
2010 la necessità di adeguare le risorse previste al Capitolo 41962 anche a seguito del nuovo
assetto organizzativo e gestionale dalla struttura esistente.
In sede di prima applicazione le risorse previste al Capitolo 41962 verranno corrisposte ad
AIPO ad avvenuta sottoscrizione della presente convenzione.
Gli interventi già oggetto di programmazione da parte della Giunta regionale e della relativa
assegnazione in capo ad ARNI ma non ancora avviati da quest’ultima, riportati All’annesso 4b,
vengono assegnati ad AIPO, con le stesse modalità di gestione previste nelle delibere di
programmazione riportate nel suddetto annesso, e trovano copertura nel vigente bilancio
regionale al Capitolo 41997.
L’intervento già oggetto di programmazione da parte della Giunta regionale e della relativa
assegnazione in capo ad ARNI ma non ancora avviato da quest’ultima, riportato All’annesso 4c,
viene assegnato ad AIPO, con le stesse modalità di gestione previste nella delibera di
programmazione riportata nel suddetto annesso, e trova copertura nel vigente bilancio
regionale al Capitolo 41976.
Gli interventi già oggetto di programmazione da parte della Giunta regionale e della relativa
assegnazione in capo ad ARNI, già attivati dalla stessa prima della sua cessazione, riportati
all’annesso 4a, verranno gestiti da AIPO, in qualità di stazione appaltante, ad eccezione della
gestione di liquidazione, che sarà effettuata dal Commissario liquidatore fino alla scadenza del
suo mandato.
AIPO provvede a riscuotere ogni entrata riconducibile agli scopi ed agli ambiti di competenza
della presente convenzione relativi alle convenzioni di cui all’Annesso 3b.
Articolo 7
Assegnazione beni mobili
Per l’esercizio delle funzioni previste nella presente convenzione sono affidati in gestione ad
AIPO i beni mobili come risultanti dagli elenchi in possesso di ARNI e previo accertamento della
conformità degli stessi alle norme vigenti in materia di sicurezza del lavoro.
Sulla base dei verbali di consegna e trasferimento di proprietà predisposti dal commissario
liquidatore di ARNI, così come previsto dall’art.54 comma 3 delle L.R. 24/2009, acquisito il
parere favorevole del Servizio Approvvigionamenti, Centri Operativi, Controllo di Gestione gli
stessi potranno essere donati ad AIPO al momento dell’efficacia dell’art.4 dell’Allegato A della
L.R. 42/2001 cosi come previsto dall’art 55 comma 2 L.R. 24/2009.
Articolo 8
Assegnazione beni immobili
La Regione affida a AIPO le funzioni tecnico-amministrative e di tutela dei beni appartenenti al
patrimonio indisponibile regionale, nell'ambito del territorio e sugli immobili meglio specificati
nell’Annesso 2 .
I beni sono affidati ad AIPO stato di fatto, di diritto, conservazione e consistenza in cui
attualmente si trovano.
pagina 15 di 36
All'atto della presa in consegna dei beni da parte del soggetto subentrante le parti
procederanno in contraddittorio alla redazione di un verbale di consegna, sulla base
dell'inventario dei beni risultante dall’Annesso 2 al presente atto.
Alla scadenza della Convenzione, sarà effettuata una analoga verifica in contraddittorio circa la
consistenza dei detti beni.
In tale sede non saranno richiesti indennizzi per il deterioramento dei beni e delle attrezzature
imputabile al normale uso degli stessi.
AIPO dovrà eseguire a sua cura e spese tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e
straordinaria necessari alla conservazione dei beni affidati e trasmettere annualmente al
Servizio Patrimonio un atto ricognitivo contenente le modifiche relative al patrimonio
immobiliare affidato ai fini della tenuta dell'inventario con particolare riferimento a: concessioni
a terzi, manutenzioni straordinarie, accatastamenti e variazioni catastali.
AIPO solleva la Regione da ogni responsabilità per gli eventuali danni che a chiunque possano
derivare a causa dell’uso dei beni affidati in gestione.
A tali fini, AIPO dovrà stipulare con primaria Compagnia di Assicurazione idonea polizza
assicurativa contro i danni derivanti da rischio locativo e responsabilità civile generale verso i
terzi, nonché polizza di assicurazione “Globale Fabbricati” vincolante a favore della Regione
Emilia-Romagna a cui spetterà il diritto di nominare periti per discutere di eventuali indennizzi
di danni sofferti. Copia della Polizza dovrà essere inviata alla Regione .
AIPO è responsabile civilmente e penalmente di qualsiasi danno arrecato anche al di fuori
dell’area oggetto della presente convenzione a persone, cose, immobili da chiunque causati
nell’esercizio dell’attività o nell’esecuzione di qualsiasi opera manutentiva o innovativa eseguita
sui beni oggetto della presente convenzione.
AIPO si impegna, a tenere la Regione sollevata e indenne da qualsiasi molestia, reclamo o
azione, anche da parte di terzi, in dipendenza, diretta o indiretta, dell’affidamento dei beni e,
più in generale, di quanto previsto dal presente atto.
Articolo 9
Funzionamento
A decorrere dal 1 febbraio 2010, tutti i contratti di ARNI in essere, relativi alle spese di
funzionamento di cui all’annesso 5, nelle quali la regione subentra ai sensi del comma 7
dell’art.37 della LR 9/2009 dalla data di soppressione di quest’ultima, sono cedute ad AIPO con
efficacia immediata. Conseguentemente AIPO si impegna ad effettuare le necessarie volture.
Articolo 10
Raccordi e monitoraggio
Viene istituito un “Gruppo di Alta Sorveglianza”, (di seguito denominato GAS) con compiti di
verifica sullo svolgimento ed il raggiungimento delle finalità della presente convenzione,
nominato dalla Regione
I componenti ed il numero effettivo dei partecipanti al GAS saranno determinati dalla Regione.
La nomina sarà effettuata con successivo atto della Regione previa designazione di un membro
da parte di AIPO.
Il GAS definisce in particolare i flussi informativi e il contenuto delle periodiche relazioni
tecniche sullo svolgimento delle attività, e formula eventuali suggerimenti in ordine
all’esecuzione della presente convenzione.
pagina 16 di 36
In relazione all’andamento delle attività, al termine di ogni annualità il GAS esamina eventuali
criticità relative alle risorse assegnate ad AIPO per il loro svolgimento, e formula proposte alla
Regione.
Parte III (Clausole generali e finali)
Articolo 11
Durata
La presente convenzione ha validità a decorrere dal 1 febbraio 2010 e scadenza il 31/12/2012.
Articolo 12
Designazione quale responsabile esterno del trattamento di dati personali
L’AIPO, ai sensi e per gli effetti dell'art. 29 del D.Lgs. n. 196/2003, e con le modalità definite
nell’Appendice 5 della deliberazione di Giunta regionale ER n. 2416 del 2008, è designata con
questa convenzione responsabile esterno del/i trattamento/i dei dati personali, di cui la
Regione Emilia-Romagna è titolare, che di seguito sono specificate e già in capo ad ARNI:
− Attività relative all’esercizio delle funzioni, per avvalimento, in materia di navigazione
interna,
− e di quei trattamenti che in futuro verranno affidati nell'ambito di questo stesso incarico
per iscritto.
I compiti e le funzioni conseguenti a tale individuazione sono indicati nel D.Lgs. n. 196/2003,
nell’Appendice 5 della deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 2008, Paragrafi 4 e 4.11. I
compiti sono riportati nell’Annesso 6
Articolo 13
Manleva
AIPO esonera e tiene indenne REGIONE da qualsiasi danno e responsabilità che a qualsiasi
titolo possano derivare, nei confronti di terzi, dall’esercizio delle azioni di propria
competenza nell’attuazione della presente convenzione.
Articolo 14
Efficacia, registrazione, foro competente
Con la sottoscrizione della presente convenzione gli obblighi reciprocamente assunti diventano
efficaci ed opponibili anche a terzi, con decorrenza 1 febbraio 2010
La convenzione sarà registrata soltanto in caso d’uso e le relative eventuali spese saranno a
carico del richiedente.
Il foro competente per ogni eventuale controversia è fissato in Bologna.
Letto, confermato e sottoscritto
Bologna, …………………
Per AIPO
Per Regione Emila-Romagna
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ANNESSI
Annesso 1 Infrastrutture sulle quali si sviluppano le attività oggetto di avvalimento
1a Schema rete
1b Descrizione della rete
1c Localizzazione postazioni e conche
1d Elenco delle infrastrutture
1e Elenco delle postazioni galleggianti
Annesso 2 Beni immobili
Elenco beni immobili affidati
Annesso 3 Convenzioni
3a Elenco convenzioni in essere con la Regione
3b Elenco convenzioni in essere con enti terzi
Annesso 4 Lavori
4a Lavori finanziati ed appaltati in corso
4b Lavori finanziati con risorse regionali solo programmati
4c Lavori finanziati con risorse statali solo programmati
Annesso 5 Contratti forniture beni e servizi e utenze in corso
Elenco dei contratti in essere di forniture beni e servizi e utenze in corso
Annesso 6 Privacy
Compiti del responsabile esterno del trattamento di dati personali
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Allegato parte integrante - 2
Annesso 1
INFRASTRUTTURE
SULLA QUALI SI SVILUPPANO LE ATTIVITÀ DI AVVALIMENTO
1a Schema della rete
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1b Descrizione della rete
Fiume Po:
dal km 289
al km 379
Provincia di PC
dal km 379
al km 430
Provincia di PR
dal km 430
al km 445
Provincia di RE
dal km 535
al km 596
Provincia di FE
Idrovia Ferrarese:
canale Boicelli, Po di Volano, Canale Navigabile
(da Pontelagoscuro a Porto Garibaldi)
Km. 70
Po di Primaro
da Ferrara a San Nicolò
Km 14,6
Po di Volano
da Fiscaglia alla foce
Km
Po di Goro
dall’incile ad Ariano Ferrarese
24
Provincia di FE
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1c Localizzazione postazioni e conche
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1d Elenco delle infrastrutture
Conca di Isola Serafini (fiume Po)
Conche di navigazione
Monticelli d’Ongina (PC)
Conca di Pontelagoscuro (idrovia ferrarese)
Ferrara
Conca di Valpagliaro (idrovia ferrarese)
Ferrara
Conca Vallelepri (idrovia ferrarese)
Ostellato (FE)
Conca di Tieni (idrovia ferrarese)
Massafiscaglia (FE)
Banchine e aree portuali
Banchina fluviale di Boretto (RE) (anche denominata banchina a fiume lunga 200 m e 39.500
TEC – Terminal Emilia Centrale)
mq di piazzali di servizio.
Banchina di Pontelagoscuro Ferrara (sul Boicelli)
Banchina lunga 238 m e 25.700.mq di
piazzali di servizio
Area portuale di Sacca di Colorno (PR)
1e Elenco delle postazioni galleggianti
Darsena
galleggiante
“Terranova”
(fiume Po)
località
Isola Serafini
d’Ongina (PC)
Monticelli
Darsena
galleggiante
“Schnauzer”
(fiume Po)
località
Polesine Parmense (PR)
Darsena
galleggiante
“Levriere”
(fiume Po)
località
Casalmaggiore (CR)
Darsena
galleggiante
“Alano”
(fiume Po)
località
Riva di Suzzara (MN)
Darsena
galleggiante
“Bracco”
(fiume Po)
località
Revere (MN)
Darsena
galleggiante
“San Bernardo”
(fiume Po)
località
Felonica (MN)
Darsena
galleggiante
“Pointer”
(fiume Po)
località
S.
Maria
Maddalena
Occhibello (RO)
Darsena
galleggiante
“Boxer”
(fiume Po)
località
Papozze (RO)
Darsena
galleggiante
“Labrador”
(fiume Po)
località
Bottrighe (RO)
Darsena
galleggiante
“Lupo”
(idrovia
ferrarese)
località
Valpagliaro Ferrara (FE)
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Allegato parte integrante - 3
Annesso 2
BENI IMMOBILI - ELENCO
BENI IMMOBILI AFFIDATI
Sede ARNI BORETTO Fabbricati
Foglio
11
Particella
1
Sub.
1
11
11
11
11
11
2
3
4
6
7
1
1
1
1
3
12
12
12
427
428
428
/
1
2
categoria
D/1
Indirizzo
Via Argine Cisa 11, 13
E/1
D/1
E/1
Via Argine Cisa 23
Via Argine Cisa 23
Via Argine Cisa 23
note
Sede ARNI: Piazzali, strade ed alcuni
edifici (aula didattica)
Cattedrale
Uffici Direzione
Officina
Uffici amministrativi
Ex sala riunioni vicino al bar
Piazzale TEC
Cabina ENEL TEC
Cabina ENEL TEC
Rispetto ai mappali qui indicati non vengono affidati ad AIPO le parti retinate in azzurro nella cartina seguente:
pagina 23 di 36
REPA RTO
MOTORIS
TI
REPA RTO
VERNICIAT
AULA DIDA
TTICA
MAGAZZI
UFFIC
UFFICI
I
URA
LOC . COM
NO
PRESSOR
E
C.T.
ARC HIVIO
MAGAZZI
NO
MAGAZZI
SERBATOI
CARPEN
TERIA E
MAC CHIN
MAGAZZI
PER PAR
ARGINE
MA
PER
BORE
AREE NON OGGETTO DELLA PRESENTE CONVENZ
TTO
NO
O GAS OLIO
E UTENSILI
MAESTR
O - S.S.
N. 62 DEL
NO
LA CISA
IONE
Modello:
Beni immobili sede Boretto Via Argine Cisa 11
Revisione:
0
Scala: 1:1000
Data:
Regione Emilia Romagna
Azienda Regionale per la Navigazione Interna
22/01/2010
File: Beni immobili sede Boretto
pagina 24 di 36
Sede ARNI FERRARA Fabbricati
Uffici ARNI Ferrrara Terzo piano palazzina Regione Viale Cavour 77 FERRARA
BENI IMMOBILI SEDE FERRARA VIALE CAVOUR 77 III PIANO
pagina 25 di 36
Allegato parte integrante - 4
Annesso 3
CONVENZIONI
3a Elenco convenzioni in essere con la Regione
Altri
sottoscrittori
oltre alla
Regione
Oggetto
Realizzazione della nuova
conca di navigazione di Isola
Serafini
DGR di
approvazione
n. Rep ARNI
Rep.n. 634/2008
Regolazione a corrente libera
dell’alveo di magra del Po da
foce Mincio fino a valle di
Ferrara
DGR n. 693 del
14/05/07
sottoscritta il
06/03/08
DGR n. 693 del
14/05/07
sottoscritta il
06/03/08
Affidamento delle attività
connesse al rilascio delle
concessioni demaniali della
navigazione
DGR n. 1235 del
30/06/03
sottoscritta il
27/10/03
Rep.n. 277/2003
Realizzazione nuova
infrastruttura portuale sul
fiume Po (TEC)
DGR n. 2642 del
30/12/98
sottoscritta il
19/01/99
DGR n. 1598 del
09/09/97
sottoscritta il
18/02/98
Rep.n. 100/1999
DGR n. 1349 del
10/07/01
sottoscritta il
20/12/01
Rep.n. 206/2001
FER
Realizzazione del nuovo
ponte ferroviario sull’idrovia
ferrarese in località Migliarino
in sostituzione di quello
esistente di ostacolo alla
navigazione commerciale
ENEL
PROVINCIA DI
PIACENZA
Espletamento della
progettazione della nuova
conca di Isola Serafini
Rep.n. 633/2008
Rep.n. 83/1998
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3b Elenco convenzioni in essere con enti terzi
Enti sottoscrittori
AGENZIA REGIONALE DI
PROTEZIONE CIVILE
R.F.I Rete Ferroviaria Italiana
Bologna
R.F.I Rete Ferroviaria Italiana
Bologna
PROVINCIA DI CREMONA E
PARMA
R.F.I. Verona
R.F.I. Verona
VENETO STRADE SPA
Infrastrutture fluviali Srl
Comune di Boretto
JEPPESEN ITALIA (ex C-Map)
ARPA-SIMC
PROVINCIA DI CREMONA
REGIONE LOMBARDIA
CONSORZIO GENERALE DI
BONIFICA NELLA PROVINCIA
DI FERRARA
COMUNE
DI
PIEVE
DI
CORIANO
Oggetto
Collaborazione nelle attività di
protezione civile
Gestione della vigilanza,
manutenzione ordinaria e
straordinaria impianto di segnalazione
campata navigabile ponte ferroviario
sul fiume Po località Pontelagoscuro
linea BO-PD
Gestione della vigilanza,
manutenzione ordinaria e
straordinaria dell’impianto di
segnalazione della campata navigabile
del ponte ferroviario sul fiume Po in
località Revere linea BO-VR
Gestione
della
vigilanza,
manutenzione
ordinaria
e
straordinaria
dell’impianto
di
segnalazione delle campate navigabili
dei ponti stabili sul fiume Po di Isola
Pescaroli e Casalmaggiore
Gestione della vigilanza,
manutenzione ordinaria e
straordinaria dell’impianto di
segnalazione della campata navigabile
del ponte ferroviario sul fiume Po in
località Borgoforte linea MO-VR
Gestione vigilanza, manutenzione
ordinaria e straordinaria dell’impianto
di segnalazione della campata
navigabile del ponte ferroviario sul
fiume Po da progr. 67+021.85 a
progr. 67+975 in località OstigliaRevere (MN) linea BO-VR
Gestione della vigilanza,
manutenzione ordinaria e
straordinaria dell’impianto di
segnalazione, delle campate navigabili
del nuovo ponte stabile sul fiume Po
sulla ex ss 495 di Codigoro
Convenzione per il mantenimento
della funzionalità del porto turistico di
Boretto sul fiume Po
Aggiornamento e distribuzione carta
elettronica
Monitoraggio e studio trasporto solido
fiume Po
Protocollo
d’intesa
per
la
collaborazione e la concertazione degli
interventi e dei progetti di navigazione
interna
Uso
coordinato
dell’impianto
di
derivazione
e
della
conca
di
navigazione di Pontelagoscuro
Cessione in comodato d’uso gratuito di
n. 1 motore fuori bordo Tohatsu
n. Rep ARNI
Rep.n.690/2009
Rep.n.279/2003
Rep.n.604/2007
Rep.n.616/2008
Rep.n.618/2008
Rep.n.705/2009
Rep.n.726/2009
Rep.n.650/2008
Rep.n.416/2006657/2008
Rep.n.707/2009
Rep.n.698/2009
Rep.n.622/2008
Rep.n.615/2008
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COMUNE DI PAPOZZE
UNIVERSITA’
DI FERRARA
DEGLI
STUDI
matricola 58470
Cessione in comodato d’uso gratuito
motoscafo Barbio matr. 2V-4044 a
scopo di protezione civile
Convenzione quadro per collaborazioni
in materia di navigazione
Rep.n.536/2007
Rep.n.477/2006
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Allegato parte integrante - 5
Annesso 4
LAVORI
4a Lavori finanziati ed appaltati in corso
Elenco interventi
Progettazione e realizzazione di
un sistema di telecontrollo a
distanza degli impianti
Fornitura n. 2 motoscafi per
servizio segnalazione
Manutenzione straordinaria
motodraghe e natanti
Manutenzione straordinaria
darsene meatori
Manutenzione conche di
Pontelagoscuro e Valle Lepri
Manutenzione idrovia ferrarese
Nuova conca presso Isola
Serafini
Nuovo ponte di Migliarino
Progetto per la riqualificazione e
il potenziamento del ramo
ferrarese dell'idrovia padanoveneta
Importo
complessivo
[€]
250.000,00
DGR di
programma
1714/05
390.000,00 1656/04 - 1891/08
240.000,00
1891/08
100.000,00
1891/08
100.000,00
1891/08
250.000,00
47.000.000,00
1891/08
1655/04 - 693/07
13.483.543,11
1655/04 - 693/07
258.228,45
2212/98
4b Lavori finanziati con risorse regionali solo programmati
Elenco interventi
Importo [€]
DGR di
programma
Studi e progettazioni per la
realizzazione della nuova conca
di Isola Serafini
Progettazione per la regolazione
a corrente libera dell'alveo di
magra del Po da Foce Mincio fino
a valle di Ferrara
180.000,00
2502/04
Cap. di
bilancio
regionale
41997
523.878,96
2058/06
41997
Manutenzione straordinaria
fabbricati sede di Boretto
Manut. straord. Impianto
dragaggio M/D Moreni
Lavori di finitura aree annesse
allabanchina e predisposizione
impianti
400.000,00
1891/08
41997
150.000,00
1927/09
41997
600.000,00
1927/09
41997
Acquisto di strumenti, mezzi e
attrezzature funzionali al porto
400.000,00
1927/09
41997
TOTALE
2.253.878,96
pagina 29 di 36
4c Lavori finanziati con risorse statali solo programmati
Elenco interventi
Regolazione a corrente libera
dell’alveo di magra del Po da
Foce Mincio fino a valle di
Ferrara
Importo [€]
15.000.000,00
DGR di
programma
1655/04
Cap. di
bilancio
regionale
41976
pagina 30 di 36
Allegato parte integrante - 6
Annesso 5
CONTRATTI FORNITURE BENI E SERVIZI E UTENZE IN CORSO
Elenco dei contratti in essere di forniture beni e servizi e utenze in corso
Ditta
UNIPOL
Oggetto
Assicurazioni: libro matricola, kasko, tutela giudiziaria,
elettronica, responsabilità civile verso terzi e prestatori di
lavoro, infortuni cumulativa, incendio ed eventi speciali, rc
imbarcazioni
LLOYD’S
Assicurazione responsabilità civile verso terzi (amministratori,
dirigenti, funzionari)
ELIOS Spa
Noleggio pc
Contratto rep. 627/2008
Assistenza full service n. 2 multifunzione e n. 1 stampante
Contratto rep. 628-629-630/2009
Assistenza sistemistica rete aziendale
Contratto rep. 731
Noleggio n. 2 server e relative licenze d’uso Microsoft
Contratto rep. n. 581/2007
PACE Spa
Comodato d’uso gratuito fotocopiatrice
Contratto rep. n. 718/2009
Gestione a costo copia fotocopiatrice
Contratto rep. n. 720/2009
ENCO Spa
Assistenza procedura contabilità e personale
ZUCCHETTI ITALIA Srl
Assistenza rilevatore presenze Boretto e Ferrara
COOPSERVICE S.Coop.p.a.
Servizio di sicurezza e antintrusione sede Boretto
KOSMO Srl
Servizio di pulizia locali sede Boretto
COPMA Srl
Contratto rep. 680/2009
Servizio di pulizia uffici Ferrara
Contratto rep. 687/2009
ENTE ECCLESIASTICO
PROVINCIA PADOVANA DEI
FRATI MINORI CONVENTUALI
Ospitalità di apparecchiature radio
SISTEL DATA Srl
Assistenza programmata apparecchiature radio
ENI Spa Divisione Refining &
Marketing
Somministrazione carburante mediante fuel card
Contratto rep. n. 716/2009
pagina 31 di 36
Q8 QUASER SRL
EUROPAM SRL
Fornitura carburante per autotrazione
Convenzione Consip
CIODUE Spa
Servizio manutenzione ordinaria
antincendio e revisione estintori
ALTERCOOP
Fornitura di cancelleria, carta in risme
Convenzione Intercent-ER
THE MATHWORKS Srl
Canone manutenzione software matlab
AVMAP Srl
Fornitura, installazione e manutenzione di dispositivi per il
controllo e la sicurezza della navigazione
Convenzione rep. n. 671/2008
D.B. CAD Srl
Canone annuale
Territoriale
TIM
telefonia mobile
Convenzione Intercent-ER
TELECOM
Telefonia fissa (Boretto, Ferrara, conche di navigazione)
Convenzione Intercent-ER
EDISON
Energia elettrica:
sede Boretto, uffici Ferrara, conche di navigazione, darsene,
ponti
Convenzione Intercent-ER
ANTAS Srl
Riscaldamento sede Boretto
Convenzione Consip
POLESINE ACQUE Spa
CADF Spa
HERA Spa
ENIA
Acqua sede Boretto, darsene, conche di navigazione
di
Hosting
per
materiale
il
Sistema
e
impianti
Informativo
pagina 32 di 36
Allegato parte integrante - 7
Annesso 6
PRIVACY
Compiti del responsabile esterno del trattamento di dati personali
I compiti e le funzioni conseguenti dall’individuazione responsabile esterno del/i trattamento/i
dei dati personali quale sono indicati nel D.Lgs. n. 196/2003, nell’Appendice 5 della
deliberazione di Giunta regionale dell’Emilia Romagna n. 2416 del 2008, Paragrafi 4 e 4.11. I
compiti sono di seguito riportati:
a) adempiere all’incarico attribuito adottando idonee e preventive misure di sicurezza, con
particolare riferimento a quanto stabilito dal D.Lgs. n. 196/2003, dall’Allegato B del D.Lgs.
n. 196/2003, dalla D.G.R. dell’Emilia Romagna n. 1264/2005 e dai Disciplinari tecnici che
saranno dettagliati con successiva nota.;
b) predisporre, qualora l’incarico comprenda la raccolta di dati personali, l’informativa di cui
all’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 e verificare che siano adottate le modalità operative
necessarie perché la stessa sia effettivamente portata a conoscenza degli interessati;
c) dare direttamente riscontro oralmente, anche tramite propri incaricati, alle richieste verbali
dell’interessato di cui ai commi 1 e 2 dell’art. 7 del D.Lgs. 196/2003, con le modalità
individuate dal Disciplinare tecnico in materia di esercizio del diritto di accesso
dell’interessato ai propri dati personali (Determina n. 2650/2007);
d) trasmettere, con la massima tempestività, le istanze dell’interessato per l’esercizio dei
diritti di cui agli artt. 7 e ss. del D.Lgs. 196/2003 che necessitino di riscontro scritto al
responsabile del trattamento di cui al Paragrafo 3 dell’Appendice 5 della deliberazione di
Giunta regionale n. 2416 del 2008, per consentire allo stesso di dare riscontro
all’interessato nei termini stabiliti dal D.Lgs. 196/2003; trasmettere tali istanze per
conoscenza anche al Coordinatore del diritto di accesso dell’interessato ai propri dati
personali, con le modalità individuate dal Disciplinare tecnico per l’esercizio dei diritti di
accesso dell’interessato ai propri dati personali (Determina n. 2650/2007);
e) fornire al responsabile del trattamento, di cui al Paragrafo 3 dell’Appendice 5 della
deliberazione di Giunta regionale dell’Emilia Romagna n. 2416 del 2008, la massima
assistenza, necessaria per soddisfare tali richieste, nell’ambito dell’incarico affidatogli;
f) individuare gli incaricati del trattamento dei dati personali e fornire agli stessi istruzioni per
il corretto trattamento dei dati, sovrintendendo e vigilando sull’attuazione delle istruzioni
impartite; tale individuazione deve essere effettuata secondo quanto tale individuazione
deve essere effettuata secondo quanto stabilito al Paragrafo 7 dell’Appendice 5 della
deliberazione di Giunta regionale dell’Emilia Romagna n. 2416 del 2008 e quindi, in
particolare, le istruzioni devono quanto meno contenere l’espresso richiamo alla D.G.R.
dell’Emilia Romagna n. 1264/2005 e ai Disciplinari tecnici trasversali e/o di settore già
adottati dal soggetto regionale competente;
g) consentire al Titolare, dandogli piena collaborazione, verifiche periodiche, tramite i
Responsabili dei trattamenti di cui al Paragrafo 3 dell’Appendice 5 della deliberazione di
Giunta regionale dell’Emilia Romagna n. 2416/2008 del o il Responsabile della sicurezza di
cui al Paragrafo 5 dell’Appendice 5 della deliberazione di Giunta regionale dell’Emilia
Romagna n. 2416 del 2008;
h) attestare, qualora l’incarico affidato ricomprenda l’adozione di misure minime di sicurezza,
la conformità degli interventi alle disposizioni di cui alla misura 25 dell’Allegato B del
D.Lgs. n. 196/2003 e trasmettere tale attestazione al Responsabile di cui dell’Appendice 5
della deliberazione di Giunta regionale dell’Emilia Romagna n. 2416 del 2008 e al
Responsabile della sicurezza di cui al Paragrafo 5 dell’Appendice 5 della deliberazione di
Giunta regionale dell’Emilia Romagna n. 2416 del 2008;
Relativamente al compito di cui alla lettera g), le relative verifiche consistono:
A) nell’invio di specifici report a richiesta, in cui il responsabile esterno deve fornire le
seguenti informazioni:
 adozione del Documento Programmatico sulla Sicurezza;
 adozione degli atti di individuazione degli incaricati, specificando in particolare le
istruzioni fornite agli incaricati stessi;
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predisposizione dell’informativa (nel caso in cui il trattamento consista in una
raccolta di dati personali), con specifica delle modalità operative con cui la
stessa è stata portata a conoscenza degli interessati (ad esempio: consegna di
copia dell’informativa e raccolta della firma per presa visione);
e/o
B) in verifiche in loco, comunicate con un preavviso di almeno 15 giorni.

Tutti i testi dei principali riferimenti normativi relativi alle Deliberazioni di Giunta Regionale
dell’Emilia
Romagna
sono
pubblicati
all’indirizzo
http://www.regione.emiliaromagna.it/privacy.htm.
pagina 34 di 36
Allegato parere di regolarità amministrativa
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Atti amministrativi
GIUNTA REGIONALE
Paolo Ferrecchi, Direttore generale della DIREZIONE GENERALE RETI
INFRASTRUTTURALI, LOGISTICA E SISTEMI DI MOBILITA' esprime, ai sensi dell'art. 37,
quarto comma, della L.R. n. 43/2001 e della deliberazione della Giunta Regionale n.
2416/2008, parere di regolarità amministrativa in merito all'atto con numero di proposta
GPG/2010/110
data 20/01/2010
IN FEDE
Paolo Ferrecchi
pagina 35 di 36
Progr.Num.
88/2010
N.Ordine 38
omissis
--------------------------------------------------------------------------------------------------L'assessore Segretario: Zanichelli Lino
---------------------------------------------------------------------------------------------------
Il Responsabile del Servizio
Segreteria e AA.GG. della Giunta
Affari Generali della Presidenza
Pari Opportunita'
pagina 36 di 36