Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba
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Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba
Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Ho letto una bella poesia di Manuel Machado che illustrava tutte le favolose caratteristiche dei vari capoluoghi andalusi, ma quando il poeta ha cercato di descrivere Siviglia, si è bloccato, e non ha potuto far altro che aggiungere un grande punto esclamativo… “Siviglia!”… Quella città non aveva bisogno di epiteti, di aggettivi, di descrizioni… il punto esclamativo diceva tutto, non era altro che un sospiro di piacere, di estasi, di allegria… A Siviglia infatti si respira, in qualsiasi stagione, un’atmosfera indimenticabile, fatta di ebbrezza segreta, di piacere, di leggera voluttà.. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria E’ una gioia dell’animo, oltre che degli occhi, ammirare con una bella passeggiata tutte le chiese, le piazze, i palazzi, i giardini lungo il Guadalquivir, vagare liberi nel Barrio di Santa Cruz, l’antico quartiere ebraico occupato poi dal 1700 dall’aristocrazia Sivigliana. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Un tempo su una delle porte della città era scolpita un’iscrizione: “Ercole mi costruì, Giulio Cesare mi circondò di mura, il re santo Ferdinando III mi prese…” non era altro che una frase per attestare l’origine mitica di questa città che risaliva ad un passato lontanissimo… ai Fenici, ai Greci, ai Cartaginesi.. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Ma fermiamoci al presente, in questa “città della grazia” come è stata anche chiamata per i suoi monumenti arabi e cristiani, di una bellezza e grandiosità indescrivibili… fermiamoci al presente, per gustare, in una breve vacanza con amici, tutte le bellezze artistiche di ogni angolo di questa incantevole città andalusa. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Nel centro storico, il cuore della Siviglia artistica, abbiamo iniziato la nostra visita da uno dei monumenti più importanti, la Cattedrale, la più grande e la più bella tra tutte le chiese spagnole. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Iniziata in periodo tardo gotico, nel 1401, aveva la caratteristica di occupare il posto di una grandissima moschea costruita dagli Almohadi nel XII secolo e devo dire che ci è apparsa immediatamente immensa, suggestiva nella sua gotica maestosità, coronata da un insieme artistico di archi, di pinnacoli, di terrazze abbellite da sculture, bassorilievi… Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria ...facendo un giro all’esterno abbiamo ammirato le ricche porte di legno lavorato, molto arabizzanti, con decorazioni plateresche, dai nomi suggestivi, “Puerta del Perdòn”, “Puerta de la Asunciòn”, “Puerta de las Campanillas”.. ecc Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Quando poi siamo entrati all’interno della cattedrale, l’effetto grandioso dell’insieme ci ha lasciato senza fiato.. tutto era incantevole quanto l’esterno.. e poi un leggiadro tocco di fortuna, ha fatto sì che siamo stati accolti da un canto d’organo celestiale, la “Toccata e Fuga in Re Minore” di Bach ha invaso le navate con una forza che pareva un vero e proprio grido di gioia. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria La musica è penetrata in ogni fibra del nostro corpo, volteggiando tra archi e volte fiammeggianti fino ad abbracciare le vetrate e gli spessi pilastri… ci siamo fermati, incantati, totalmente rapiti, poi quando è cessata ci siamo risvegliati da quella magia ed abbiamo ripreso, ancora un po’ frastornati, la visita culturale. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Intorno a noi abbondava una profusione di “bellezza artistica” ideata dall’uomo… tra le possenti colonne a fascio, le enormi vetrate colorate, di una raffinatezza che avrei definito celestiale, raffiguravano martiri e santi dai volti solenni, guardiani della fede con le loro espressioni austere. Tutto era un vero banchetto per gli occhi e nessuno dei nostri sensi poteva rimanere a digiuno, nessuna emozione poteva rimanere muta! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Ci siamo poi fermati davanti alla tomba di Cristoforo Colombo che ci hanno detto conteneva solo una parte delle ossa del grande navigatore genovese, peraltro autenticate da un confronto di analisi DNA sui resti del figlio sepolto anche lui a Siviglia. La bara in marmo, veramente sontuosa, era sostenuta da possenti portatori che rappresentavano i regni di Castiglia, Leòn, Aragona e Navarra. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Abbiamo costeggiato la “Capilla Mayor” chiusa da una elaborata cancellata da cui potevamo ammirare il Retablo, l’altare in legno più grande del mondo, in gotico fiorito con la statua della Vergine.. ora purtroppo in restauro e sostituito da un telo con la sua immagine...tutte meraviglie uniche e bellissime! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria A questo punto era necessaria una piccola sosta al Patio de los Naranjos, il cortile degli aranci dell’antica moschea con al centro una fontana in cui i fedeli moreschi erano soliti purificarsi lavandosi i piedi, prima di iniziare la preghiera… Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Accanto alla cattedrale sorgeva la Giralda, la ricca, colossale ed elegante torre, nata nel 1198 come minareto e poi trasformata in campanile e divenuta un simbolo della città. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Con grande coraggio e … tanto fiato, siamo saliti lungo il pertugio, un tempo percorso anche dai cavalli, e siamo arrivati fino in alto per ammirare il panorama della città da 70 metri di altezza.. un vero spettacolo mozzafiato.. avevamo Siviglia ai nostri piedi! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria La Giralda ha preso il nome dalla caratteristica statua colossale in bronzo rappresentante la Fede di B.Morel, “El Giraldillo”, un segnavento alto ben quattro metri che può girare su se stesso al minimo alito di vento. La sua esatta copia si all'ingresso della cattedrale. trova Cervantes, nel “Don Chisciotte” con la sua sottile ironia descrive la statua come “la più mobile e volubile donna di questo mondo!” Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria I lasciti della struttura moresca della città erano infiniti, li potevamo ammirare in ogni angolo, nelle finestre a bifora, ornate da archi e colonnine, nei delicati arabeschi in cotto, nei patii che intravedevamo dalle inferriate durante le nostre peregrinazioni. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Attorno alla cattedrale un dedalo suggestivo di strette viuzze, disposte in modo che il sole non vi cadesse a picco, ci ha portato all’antico ghetto ebraico, il Barrio de Santa Cruz.. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Le vie strette, con le case dipinte di un bianco calce, con i fiori colorati sugli stretti balconcini ci hanno proiettato in un’atmosfera piacevole ed anche un po’ romantica… era una gioia dell’anima, non parlo di quella degli occhi, passeggiare in quella bianchezza e scoprire ad ogni angolo qualcosa di nuovo, di bello di caratteristico.. in quel delicato labirinto di piccole strade si respirava il profumo delle buganvillee, tutto era ombra fresca e luce candida. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Oltre però alla miriade di negozietti di souvenirs e ristoranti dove si potevano gustare le succulenti tapas, era anche possibile scoprire, alla curva degli stretti vicoli, una piazzetta soleggiata e ridenti patii ornati sempre di fiori. Se poi si alzava lo sguardo sulle case si era colpiti dalla bellezza delle inferriate alle finestre, dai mosaici elaborati, dal balconcini sporgenti in legno lavorato… Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Anche qui, come nelle altre piazze della città, nei vari caratteristici angoli, non solo i turisti, ma anche la gente sivigliana era solita radunarsi davanti ai bar, ai ristoranti, seduta o in piedi, di giorno e di notte e sempre ci siamo stupiti del via vai della folla, dei negozi aperti, della vita che pullulava, della gioia di vivere e di comunicare propria degli abitanti di questa città.. ...i bicchieri di Sangria e le squisite tapas che accompagnavano gamberoni, crocchette e fritture di ogni genere circolavano senza posa su tavolini all’aperto.. il ritmo sfrenato delle libagioni era incredibile e non ha mai finito di stupirci! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Tornando all’arte, una visita all’Alcazar Reale, il grande edificio dell’arte mudéjar era d’obbligo. Iniziato sui resti di una fortezza romana.. ci è apparso un autentico capolavoro, una vera e propria, come dice il nome, “casa reale o dimora del principe”, e infatti anche oggi è la residenza ufficiale del re e della regina di Spagna! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Siamo entrati attraverso il portale delle antiche mura e ci siamo immessi nel grande “Patio del Leon” e subito siamo rimasti affascinati dall'imponenza del cortile... Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria ...successivamente abbiamo ammirato la ricchezza delle elaborate decorazioni nelle varie stanze che sbucavano in altri suggestivi patii… ricordo quello chiamato del Gesso.. una meraviglia della dinastia Almohade con un portico di archi cesellati che davano l’idea di un vero ricamo.. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Lo stile mudéjar è un’arte eclettica nella quale si fondono gli elementi sia della cultura musulmana che quella di Leòn e Castiglia.. per questo motivo tra le volte decorate potevamo trovare iscrizioni arabe su azulejos bianche ed azzurre che parlavano della grandezza di Allah! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Bellissimo in questa struttura ci è apparso il “Patio de las Doncellas” con archi elaborati, decorazioni murali stilizzate a motivi geometrici e floreali, con giardini rigogliosi di frondosi alberi ed una fontana rinascimentale al centro.. attraversandolo si aveva la netta impressione di trovarsi in Paradiso, tanta era la bellezza dell’insieme. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Nel Patio de las Doncellas, centro della zona pubblica di Pietro I, così come in altri patii, l’acqua aveva una funzione primaria, oltre che rendere pittoresco il luogo, donava frescura, rallegrava l’ambiente con il suo scorrere ed inoltre aveva il potere di riflettere i raggi di luce che provenivano dall’alto… ..era bellissimo vedere come gli archi del porticato si specchiassero in quella tranquilla vasca centrale creando un magnifico effetto! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Nella zona privata abbiamo trovato bellissimo anche il “Patio de las Muneças” o delle bambole, il cui nome derivava dalle piccole teste poste sui capitelli delle colonnine del porticato, esse erano probabilmente la firma o un marchio dell’artista che aveva lavorato in quest’area… Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Abbiamo proseguito nelle sale pubbliche del Palazzo di Pietro I, in quella quadrata degli ambasciatori, sormontata da una grande cupola adornata da decorazioni geometriche simili a stelle… ...la simbologia era chiara, si era nel macrocosmo dell’universo: la sala rappresentava la terra, la cupola, era la volta celeste! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Infine sempre con il viso rivolto verso l’alto per ammirare l’armonia, le proporzioni e la raffinatezza artistica di volte ed archi siamo approdati nei saloni e gallerie di Carlo V nel palazzo gotico... Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria ...bellissimi gli azulejos nella sala delle feste, rappresentanti figure mitologiche dai colori intensi.. azzurro, verde, giallo e arancione! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria E più avanti abbiamo percorso il grandioso salone degli arazzi, con raffigurazioni una più bella dell’altra.. ricordo una particolarità interessante: la mappa della Tunisia e dell’area del Mediterraneo, praticamente capovolta in quanto vista dall’Europa! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria A questo punto eravamo tutti un po’ frastornati da tanta ricchezza che non ci aspettavamo.. ed eravamo anche un po’ stanchi per cui siamo usciti all’esterno dove ci aspettavano altre meraviglie: il paradiso nascosto dei giardini dell’Alcazar! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Abbiamo percorso quella che veniva chiamata “Galleria del Grottesco” che un artista italiano, Vermondo Resta, aveva creato nel 1600, trasformando parte della vecchia muraglia araba in una galleria con forme capricciose e manieriste, le cui pietre davano l’idea di rocce marine… da quella originale balconata, se ci affacciavamo, potevano ammirare gli splendidi giardini, la pittoresca “Vasca di Mercurio” ed anche il profilo della cattedrale con la svettante Giralda. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Ma la bella Siviglia nascondeva altre bellezze monumentali e noi tutti, usciti dall’Alcazar, avevamo desiderio di scoprirle con il piacere e l’allegria dell’affiatamento, con la stessa gioia di vivere che ci trasmetteva il luogo, il sole, e la gente. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Ecco allora l’arrivo e la scoperta dell’originale Piazza di Spagna inserita come un gioiello nel “Parque de Maria Luisa”… questo luogo, costruito a mo’ di teatro, intorno al 1929, in occasione dell’Esposizione ibero-americana, ci è apparso uno degli spazi architettonici neo-moreschi più spettacolari della città e… ci ha entusiasmato. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Pur non avendo un vero valore storico la piazza era favolosamente pittoresca con la sua prospettiva circolare, con i suoi mattoni a vista, in marmo e ceramica… Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Le scene alle pareti delle 48 regioni, dipinte, in ordine alfabetico, proprio su quelle piastrelle di ceramica lungo l’arco della costruzione, ci hanno spinto a fotografarle scoprendo i vari luoghi… Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Il canale poi, attraversato da quattro romantici ponti che rappresentavano i quattro antichi regni della Spagna, Castiglia, Leòn, Aragona e Navarra e si specchiavano in quelle verdi acque, era, a dir poco, romantico con le piccole barche che scorrevano lente. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Per essere del tutto sinceri non si capiva bene lo stile architettonico dell’insieme… sembrava di scoprire ogni tanto un tocco di Rinascimento, poi di Barocco specie nelle torri a vari piani.. e infine anche di moresco, ma il risultato era lo stesso entusiasmante e dava piacere alla vista! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria La piazza era stata costruita rispettando una sua funzione allegorica: rappresentava l’abbraccio della Spagna alle sue antiche colonie… inoltre guardava verso il Guadalquivir e simboleggiava la strada da seguire per l’America. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Ma la bellezza di Siviglia era anche legata alla sua posizione panoramica lungo il Guadalquivir… ecco allora il quartiere chiamato “El Arenal”, l’antico porto ricco di polveriere e cantieri navali, dominato dalla splendida bianca costruzione della “Plaza de Toros de la Maestranza”, una settecentesca arena dei tori tra le più antiche della Spagna. Non siamo entrati, ma abbiamo ammirato la facciata barocca dagli intensi colori bianco ed ocra. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Poco più avanti lungo il fiume la bellissima torre moresca merlata chiamata “Torre del Oro” probabilmente in riferimento al suo bagliore luminoso che si rifletteva anche da lontano sul Guadalquivir. Il colore dorato era attribuito non certo all’oro prezioso, ma ad un rivestimento di piastrelle composte con una miscela di malta di calce e paglia pressata! La torre era stata costruita dai Berberi nel XIII secolo per proteggere il porto e l’Alcazar. Distrutta nel 700 da un terremoto, venne restaurata e in parte ricostruita per volere unanime del popolo sivigliano… ora era visibile lungo il fiume, pittoresca nella sua forma a pianta dodecagonale, con archi ciechi e una raffinata merlatura che si prolungava con una piccola torre di uguale forma. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Abbiamo proseguito inarrestabili un po’ a piedi, un po’ servendoci dei mezzi pubblici, scoprendo altre zone, altri quartieri anche più periferici, più popolari come quelle caratteristico di Triana o anche ammirando la bella Basilica della Macarena con le delicatissime immagini della Vergine… Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Abbiamo proseguito, sempre curiosi e come ho detto prima inarrestabili, lungo il fiume ed abbiamo ammirato il bellissimo ponte di Alamillo del 1992, creato da Santiago Calatrava, simile ad una vela leggera pronta a salpare… in quella struttura l’architetto, come in tutte le sue costruzioni, aveva saputo fondere arte, architettura ed ingegneria in un unico sistema coerente… una vera meraviglia! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria A questo punto della nostra vacanza non potevamo mancare allo spettacolo del flamenco puro andaluso, per cui, pieni di aspettative e sempre di allegria, una sera siamo andati al “Palacio Andaluz”, uno dei numerosi luoghi di spettacolo, in pieno centro storico di Siviglia, per godere di una serata fuori dal comune. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Quando abbiamo varcato, entusiasti, le porte d’ingresso, abbiamo avvertito attorno a noi un’atmosfera carica di elettricità… ci siamo seduti comodamente nelle prime file… avevamo di fronte a noi il teatro e devo dire che l’attesa era piacevole … la sala sembrava racchiudere tutto un piccolo mondo.. rosa e rosso. Ogni cosa riluceva sotto i riflettori.. il palco era delimitato da un sipario che attendeva di aprirsi per dare inizio allo spettacolo. Seduti ai nostri posti bevendo sangria abbiamo respirato quell’aria di festa sempre coinvolgente, emozionante e chiassosa anche se le esibizioni si ripetevano ogni sera! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Quando poi sono comparsi i ballerini… ci siamo tutti lasciati trasportare dalla magia dell’insieme, dalla musica, dai costumi colorati e sontuosi… dal battito frenetico dei tacchi delle scarpe che imprimevano insieme alle nacchere, un ritmo incessante e frastornante.. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Il ballo era sentito in un misto di sensazioni, di emozioni, di gestualità .. allegria, forza, sofferenza, liberazione, esplosione.. era un susseguire di mosse veloci, di volteggi, di richieste e di rifiuti, di bravura e di spavalderia istrionica… il flamenco non ti lasciava certo indifferente e noi ci entusiasmavamo partecipando alle varie evoluzioni, gridando un “bravo” o “brava” quando era necessario. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Questo ballo ha una sua storia affascinante: era la danza tradizionale degli zingari dell’Andalusia, i gitani, una fusione di ritmi moreschi, ispanici e afro, contaminata dal folklore delle colonie spagnole d’oltre oceano, dalla musica cubana... Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria I gitani in passato furono sempre perseguitati dai vari re per cui il flamenco fu un fenomeno artistico quasi clandestino, una sorta di rappresentazione di un pianto solitario, uno sfogo dell’anima! Nell’800 venne poi rivalutato in quanto espressione vera di valori autentici della vita e dell’arte popolare. Del Flamenco è stato detto: “Più che una danza è espressione artistica dell’esistenza umana, della sua gioia e del suo dolore, della vita e della morte!” Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Il programma di ballo era vario, ma unico e particolare per il delizioso quarto d’ora legato alla musica della “Carmen” quando le aggraziate zingarelle hanno volteggiato davanti ai nostri occhi trasportandoci nel mondo favoloso dell’opera di Bizet! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Il giorno dopo abbiamo preso un treno super veloce che ci ha comodamente portato in un battibaleno alla severa ed austera Cordoba, situata ai piedi della Sierra Morena, una città che Garcia Lorca aveva poeticamente definito “lejana y sola”, “lontana e solitaria”, eppure era stata capitale romana ed araba... Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Qui, prima di ogni altra visita ci siamo diretti alla Mezquita, la grande moschea, vecchia di dodici secoli, espressione del potere e della grandezza degli arabi in Spagna.. ingrandita, modificata incessantemente fino all’XI secolo. La Moschea è sempre stata il fattore determinante del fascino di questa città, nel senso magico del termine, e ne siamo rimasti subito tutti impressionati. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria L’aria intorno a noi possedeva quella strana trasparenza e freschezza tipica delle belle giornate invernali.. ci sfiorava la pelle e noi ci stringevano il piumino addosso, ma eravamo emozionati e consapevoli della meraviglia che avevamo davanti agli occhi: la più vasta e suggestiva moschea del mondo dopo quella della Mecca! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria All’esterno l’edificio si presentava come un monumentale quadrilatero di mura merlate, quasi simile ad una severa fortezza, senza una vera e propria facciata principale, ma con varie porte laterali tra cui la ricca “Puerta de San Esteban” inserita nel muro di una preesistente chiesa visigota, consacrata poi all’Assunta dopo la conquista cristiana del 1236… Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Vedevamo le mura altissime, contraffortate e camminando accanto ci sentivamo tutti piccoli esseri indifesi… eppure quelle stesse mura erano state volute e costruite proprio da piccoli esseri con una grande mente. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Siamo entrati attraverso la “Puerta del Perdon”, posta accanto alla Torre del Alminar, un campanile costruito al posto di un minareto… l’ingresso, in stile Mudéjar, era stato costruito sotto il dominio cristiano nel 1377 ed era chiamato “del perdono” proprio perché in quel luogo venivano perdonati i penitenti! Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Poi dopo aver attraversato il Patio de los Naranjos siamo entrati… e allora ci siamo trovati di fronte ad una bellezza emozionante, un capolavoro di illusioni architettoniche, una foresta di archi che si ripetevano e sembravano riflettersi all’infinito creando strane ed affascinanti prospettive. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Nelle diciannove navate si estendevano più di 850 colonne in granito, diaspro verde, violetto, e altri marmi preziosi, le colonne erano sormontate da due piani di archi in pietra bianca e mattoni rossi… se poi alzavamo lo sguardo vedevamo tra le volte i bellissimi soffitti originali in preziosi legni policromi. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Ho visto svariate moschee in oriente, ma nessuna mi è mai apparsa così perfetta tanto da produrre un’impressione di surreale magia, di eternità metafisica. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Di pregevole effetto ci è apparso il mihrab che aveva la funzione di amplificare la voce dell'imam che guidava la preghiera dei fedeli. Il portale ad arco del mihrab in marmo bianco e oro raffigurava una conchiglia simbolo del Corano. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Il centro della moschea era stato trasformato in una cattedrale barocca, dagli architetti di Carlo V e si racconta che lo stesso re, pur legato alla sua fede e nemico dell’Islam, ne fosse dispiaciuto e avesse detto testualmente: “Avete costruito qualcosa che chiunque avrebbe potuto costruire ovunque, ma avete distrutto una cosa che non aveva uguali al mondo!”. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria In effetti quella cattedrale, “El Crucero”, un’unica grande navata molto più alta della moschea stessa, nella sua follia barocca, nel suo stile sfarzoso e ridondante, contrastava visibilmente con lo stile severo dell’edificio arabo... Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria ...anche se la “Capilla Mayor” con il monumentale altare con scomparti dipinti e scolpiti di diaspro e marmo rosso ed il ricco coro ligneo, potevano più o meno piacere, ma erano dei piccoli gioielli. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Bellissima anche la Capilla Real, purtroppo chiusa al pubblico, di cui abbiamo intravisto la splendida piastrellatura mudejar risalente addirittura al 1370 e la statua in legno di Ferdinando III il Santo. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Usciti dalla Mezquita ci siamo trovati di fronte al poderoso Ponte Romano le cui fondamenta erano attribuite addirittura all’imperatore Augusto… il ponte più volte ricostruito, restaurato, anche dagli arabi, attraversava il Guadalquivir... Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria …e percorrendolo si aveva una favolosa panoramica della bianca città di Cordoba e delle pittoresche anse del fiume con i vecchi mulini arabi. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Ma il vero fascino della città, che io definirei, aristocratica, si sprigionava a poco a poco camminando lentamente nel vecchio quartiere, il Barrio de la Juderia, con le sue tranquille, pittoresche e silenziose viuzze, i minuscoli patii , le suggestive ed appartate piazze. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Quando era ancora sede del califfato si usava dire: “i signori di Cordoba, i signorini di Siviglia e la gente di Malaga!” ed in effetti questi attributi di nobiltà e di cultura la città se li era guadagnati in passato dando i natali a due Seneca, padre e figlio, al filosofo Averroè e più tardi al teologo Maimonide che tentò di far coincidere la fede con la ragione… Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Prima di lasciare la bella Cordoba non potevamo non visitare anche “l’Alcazar del los Reyes Cristianos” eretto da Alfonso XI di Castiglia nel 1328 e diventato poi addirittura sede dell’Inquisizione e del Santo Uffizio. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Ora, dell’antico splendore rimaneva ben poco: il perimetro esterno delle mura, le torri e all’interno sarcofagi e mosaici romani a testimonianza della compenetrazione delle diverse civiltà che vi si erano succedute. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Dall’alto dei bastioni che abbiamo percorso erano visibili i giardini della fortezza, le fontane, vere terrazze d’acqua, i recinti per l’addestramento dei cavalli andalusi, deliziosi labirinti di verde.. il tutto accentuava la tranquilla atmosfera del luogo che ben corrispondeva con quello della città intera. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria In serata abbiamo ripreso il veloce treno per ritornare a Siviglia ed abbiamo ritrovato, nelle ultime passeggiate, il calore, la bellezza e la vivacità di quella città che scoprivamo ad ogni angolo… ci sembrava di aver visto tutto e poi compariva una chiesa, un balcone, una ricercatezza artistica che ci stupiva e ci incantava. Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Diario di Viaggio in Spagna – Siviglia e Cordoba Due città a confronto.. l’una vivace, esplosiva, l’altra severa e solitaria Ma la nostra vacanza con gli amici era finita, breve, ma intensa di scoperte e di emozioni… Hugo von Hofmannsthal ha scritto che “l’uomo scopre nel mondo solo quello che ha già dentro di sé, ma ha bisogno del mondo per scoprire quello che ha dentro di sé!”.. non c’è infatti maggior gratificazione di un viaggio che ogni volta, non solo ci diverte, ma ci arricchisce, donandoci sempre nuove conoscenze.