edizione straordinar - Bollettino Ufficiale (BURC)

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Poste Italiane - Spedizione in a.p.
Tab. “D” Aut. DCO/DC - CZ/038/2003
valida dal 4 febbraio 2003
Supplemento straordinario n. 2 al n. 24 del 31 dicembre 2005
Parti I e II - Anno XXXVI
REPUBBLICA ITALIANA
BOLLETTINO UFFICIALE
DELLA REGIONE CALABRIA
Catanzaro, mercoledì 4 gennaio 2006
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE ● CATANZARO, VIALE DE FILIPPIS, 98 ● (0961) 856628-29
Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria
sono suddivise in tre parti che vengono cosı̀ pubblicate:
Il 1o e il 16 di ogni mese:
PARTE PRIMA
●
ATTI DELLA REGIONE
SEZIONE I
◆
◆
◆
Leggi
Regolamenti
Statuti
SEZIONE II
◆
◆
◆
◆
◆
Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale
Deliberazioni del Consiglio regionale
Deliberazioni della Giunta regionale
Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall’Ufficio
di Presidenza del Consiglio regionale
Comunicati di altre autorità o uffici regionali
PARTE SECONDA ● ATTI DELLO STATO
E DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI
SEZIONE I
◆
Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionali
che interessano la Regione
SEZIONE II
◆
◆
Atti di organi statali che interessano la Regione
Circolari la cui divulgazione è ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle
leggi e dai regolamenti della Regione
Ordinariamente il venerdì di ogni settimana
PARTE TERZA ● ATTI DI TERZI
◆
◆
Annunzi legali
Avvisi di concorso
4-1-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 24 del 31 dicembre 2005
SOMMARIO
65
DECRETO n. 16902 del 14 novembre 2005
Erogazione del saldo a favore dell’Agenzia Formativa
Atena di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice 16839
pag. 87
PARTE PRIMA
SEZIONE II
DECRETI DEI DIRIGENTI
Dipartimento n. 4
ECONOMIA
Legge 236/93 Circolare M.L.P.S. n. 92/2000 Rimborso
somme a saldo a favore dell’azienda Scaramuzzo Giuseppe
di Corigliano Calabro Codice 228
pag. 88
DECRETO n. 19242 del 6 dicembre 2005
Integrazione decreto n. 17634 del 22/11/05 – Conferimento
incarico Posizione Organizzativa «in staff» Rag. Lostumbo
Francesco
pag. 86
Ecipa di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice 16787/3/D
pag. 89
Dipartimento n. 10
LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA,
PARI OPPORTUNITÀ,
FORMAZIONE PROFESSIONALE,
COOPERAZIONE E VOLONTARIATO
Ecipa di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice 16787/3/F
pag. 90
DECRETO n. 16877 dell’11 novembre 2005
Accreditamento sedi formative – Integrazione Decreto n.
11143 del 13/7/04 Ente – CO.RI.S.S.
pag. 87
REGIONE
Ecipa di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice 16787/3/G
pag. 91
CALABRIA − PRESIDENZA
BOLLETTINO UFFICIALE
A V V I S O
U R G E N T E
Con delibera della Giunta Regionale n. 245 del 26 aprile 2004, pubblicata sul B.U.R. - Calabria n. 9 del 15 maggio 2004,
sono stati aggiornati i prezzi degli abbonamenti, delle inserzioni e le modalità di pagamento.
Pertanto, si riportano di seguito i nuovi prezzi e condizioni di vendita ed abbonamento.
Vendita:
— fascicolo ordinario di Parti I e II costo pari ad c 2,00; numero arretrato c 4,00;
— fascicolo di Supplemento straordinario, prezzo di copertina pari ad c 1,50 ogni 32 pagine;
— fascicolo di Parte III costo pari ad c 1,50; numero arretrato c 3,00;
Prezzi di abbonamento:
— Parti I e II abbonamento annuale c 75,00;
— Parte III abbonamento annuale c 35,00.
Condizioni di pagamento:
Il canone di abbonamento deve essere versato a mezzo di conto corrente postale n. 251884 intestato al «Bollettino
Ufficiale della Regione Calabria» − 88100 Catanzaro, entro trenta giorni precedenti la sua decorrenza, specificando nella
causale, in modo chiaro, i dati del beneficiario dell’abbonamento − cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completo di c.a.p. e Provincia − scritti a macchina o stampatello. La fotocopia della ricevuta postale del versamento del canone di abbonamento, deve essere inviata all’Amministrazione del B.U.R. - Calabria − Viale De Filippis, 98 − 88100
Catanzaro.
I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficiale entro trenta giorni dalla data
della loro pubblicazione.
66
Erogazione del saldo a favore dell’Agenzia formativa
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/3/B
pag. 92
Formazione Professionale nell’Obbligo Formativo. Art. 68
Legge 17/5/1999 n. 144, Corsi codici n. 16481, 16483 e 16485
assegnati al C.R.F.P. della provincia di Vibo Valentia. Integrazione ai DD nn. 11235 e 11236 del 25/7/2005, 12459 del
19/8/2005
pag. 101
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/3/H
pag. 93
Formazione Professionale nell’Obbligo formativo. Art. 68
legge 17/5/1999 n. 144, Corso codice n. 16859 assegnato al
C.R.F.P. di Cirò Marina. Integrazione ai DD nn. 11250 e
11255 del 25/7/2005, n. 12460 del 19/8/2005 e 14708 del 7/10/
2005
pag. 102
Erogazione del 70% a favore dell’Agenzia Formativa Promidea di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16765
pag. 94
P.O.R. Calabria 2000/2006, Asse III Risorse Umane (FSE).
Revoca del Decreto Dirigenziale n. 6778 del 27/4/2005 e rimborso somme a favore dell’A.T.I. Mediatag di Catanzaro per
l’aggiudicazione dei servizi di informazione, comunicazione,
pubblicità ed assistenza informativa del F.S.E. sulle Azioni
3.2.g, 3.3.g, 3.4.g, 3.5.e, 3.9.e, 3.10.d, 3.11.e, 3.12.d e 3.13.g
pag. 95
Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68
legge 17/5/1999 n. 144. Integrazione ai DD 11240 e 11248 del
25/7/2005 pagamento fatture e docenti dei Corsi codici 16475,
16477 e 16479 assegnati al C.R.F.P. della provincia di Vibo
Valentia
pag. 103
Piano di formazione per l’Apprendistato Integrazione al
DD 14828 del 16/9/2004, al DD n. 11237 del 25/7/2005 ed al
DD n. 12458 del 19/8/2005
pag. 104
Liquidazione spese missioni dipendenti del C.R.F.P. (ex
Inapli-Iniasa) di Cosenza progetti cod. 16313, 16317 e 16321
Formazione Professionale Obbligo formativo annualità 2003
pag. 97
Erogazione 70% a favore dell’ATS POF Calabria Capofila
ISIM di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo formativo. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144,
codice n. 16659
pag. 98
Pagamento somme a favore della Sig.ra Macrina Anna
Rita a seguito dell’ordinanza di assegnazione del G.E. del
Tribunale di Catanzaro per la causa n. 1257/2005 pendente
con l’Inforcoop Calabria. Reimpegno fondi perenti
pag. 104
Liquidazione assegno per i lavori Socialmente Utili – Trasferimento risorse agli Enti firmatari della convenzione di
tipo «B» – 4a anticipazione – mesi di novembre-dicembre
2005– D.G.R. n. 921 del 24 ottobre 2005
pag. 105
Legge 236/93 Circolare M.L.P.S. n. 92/2000 Erogazione del
saldo a favore dell’Azienda Istral di Catanzaro Codice 58
pag. 99
saldo a favore dell’Azienda D.I.S. di Catanzaro Codice 7
pag. 100
Liquidazione assegno per i lavori socialmente utili – Trasferimento risorse agli Enti firmatari della convenzione di
tipo «B» – 4a anticipazione – mesi di novembre – dicembre
2005 – D.G.R. n. 921 del 24/10/2005 – D.G.R. n. 607-2/9/04
compensazione quota residui L.R. 18/96 – L.R. 2 marzo 2005,
n. 8, art. 1, comma 3
pag. 112
67
Liquidazione assegno per i lavori socialmente utili – Trasferimento risorse al Comune di Rossano per ex corsisti Enel
– D.G.R. n. 112 del 9 febbraio 2005 – Anno 2005 – 3a anticipazione (ottobre – novembre – dicembre 2005)
pag. 115
Progetto FIELD/PEC – D.G.R. n. 1084/2002 e D.D.G. n.
15880/2002. Liquidazione fattura n. 7/627 del 4/10/05 per
compensi alla Maxpo S.r.l. relativi al canone annuo per noleggio fotocopiatore
pag. 119
Liquidazione del contributo retta al comune di Falerna per
l’affidamento familiare di minore privo di ambiente familiare idoneo – 1o semestre 2005
pag. 115
Progetto FIELD-PEC Compensi consulenti tecnici Rubino
Dorotea, Paladino Katia, Lionetti Costantino
pag. 119
L.R. n. 18/2004. Contributi una tantum in favore di Associazioni, ecc. Decreto 27/a. Spesa complessiva euro 12.000,00
pag. 116
15880/2002. Liquidazione fatture n. 06/A/05 e n. 07/A/05 del
27/7/05 per compensi all’Hotel due Mari relativi ai servizi
afferenti lo svolgimento del Corso FIELD «Internazionalizzazione delle imprese: nuovi mercati, nuove opportunità» –
dal 18 maggio 2005 al 30 dicembre 2005
pag. 119
Convenzione tra l’Università degli Studi della Calabria –
Servizio disabili, e la Regione Calabria, Dip. 10, Sett. Politiche Sociali
pag. 118
compensi alla Maxpo S.r.l. relativi ai servizi di allestimento
della Segreteria Field in Tiriolo
pag. 119
compensi alla Maxpo S.r.l. relativi al trasloco arredi
pag. 119
15880/2002. Liquidazione fatture dall’1 al 21 marzo 2005 per
compensi relativi ai Servizi di Transfer effettuati dalla Ditta
Lombardo Viaggi
pag. 119
Progetto FIELD-PEC Compensi consulenti tecnici Crispino Luca, Iannello Marisa, Sgrò Santo Tommaso, Lionetti
Costantino e Rubino Dorotea. Liquidazioni periodo maggio/
luglio 2005
pag. 119
15880/2002. Liquidazione fatture dal 4 al 29 aprile 2005 per
Lombardo Viaggi
pag. 119
Progetto FIELD-PEC Compensi consulenti tecnici Crispino Luca, Spadaro Giuseppe, Stranieri Franco, Gentile
Mariantonietta, Lobello Francesco, Raimondi Pietro, Scardamaglia Valentina, Sgrò Santo Tommaso
pag. 119
15880/2002. Liquidazione fatture dal 4 al 28 ottobre 2005 per
Lombardo Viaggi
pag. 119
15880/2002. Liquidazione fattura n. 1246 del 7/9/05 per compensi Copy Sistem Service S.r.l. relativi alla fornitura di prodotti di tipografia per le attività formative FIELD
pag. 119
15880/2002. Liquidazione fattura n. 04/A/05 e n. 05/A/05 del
dal 5 aprile 2005 al 13 maggio 2005
pag. 119
68
afferenti lo svolgimento del Corso FIELD «Internazionalizzazione delle imprese: nuovi mercati, nuove opportunità» dal
18 maggio 2005 al 30 dicembre 2005
pag. 119
Progetto PEC (DD n. 18407 del 9/12/2003): liquidazione
compensi prestazioni professionali d’opera annualità 2003
pag. 125
15880/2002. Liquidazione fatture dal 3 maggio 2005 al 10
giugno 2005 per compensi relativi ai Servizi di Transfer effettuati dalla Ditta Lombardo Viaggi
pag. 119
Progetto PEC (D.D. n. 18407 del 9/12/2003): liquidazione
gettoni di presenza Comitato Tecnico di Coordinamento
pag. 126
Erogazione somme a favore dell’A.T.I. – ISPA Capofila
Sion di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16549
pag. 120
compensi prestazioni professionali d’opera annualità 2004 a
seguito di emissione di fattura
pag. 127
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/2/L
pag. 120
Liquidazione rimborso spese viaggi dall’1/2/2005 al 31/
7/05 alla Sig.ra Scarcella Anna Giuseppina progetto cod.
16321 Formazione Professionale Obbligo Formativo annualità 2003
pag. 128
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/2/F
pag. 121
Piano per l’obbligo formativo art. 68 legge 17/5/1999 n.
144. Erogazione somme all’Associazione «Tecnostruttura
delle Regioni per il Fondo Sociale Europeo» di Roma annualità 2005
pag. 130
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/2/H
pag. 122
Liquidazione indennità di frequenza e rimborso spese
viaggio allievi corsi svolti presso il C.R.F.P. (ex Inapli-Iniasa)
di Cosenza progetti cod. 16313, 16315, 16317, 16319 e 16321
Formazione Professionale Obbligo formativo annualità 2003
pag. 130
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/2/I
pag. 123
saldo a favore dell’Azienda Rotundo di Catanzaro Codice
113
pag. 124
Accreditamento sedi formative – Ente Virgilio Onlus
pag. 136
DECRETO n. 18509 dell’1 dicembre 2005
Progetto FIELD-PEC Compenso Consulente Tecnico Crispino Luca
pag. 137
69
Erogazione del 70% a favore dell’Ente Scuola Superiore di
Psicologia Applicata di Palmi (RC) per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo Formativo. II annualità art.
68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16799
pag. 139
Presa d’atto attività di formazione professionale libera ai
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 – Somministrazione elementi e bevande – Ente Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Catanzaro
pag. 149
Progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato
art. 16 Legge 196/97 e art. 68 Legge 144/99. Erogazione del
saldo a favore dell’Ente Bilaterale Regionale E.B.T. per la
provincia di Vibo Valentia
pag. 140
Autorizzazione esecuzione attività di formazione professionale per agente e rappresentante di commercio L. 204/85 –
Associazione In.formazione – Onlus di Reggio Calabria
pag. 150
Legge 236/93 Circolare M.L.P.S. n. 92/2000 Erogazione
somme a saldo a favore della Coop. I.S.M. di Lamezia Terme
(CZ) Codice 9
pag. 141
Autorizzazione esecuzione attività di formazione professionale per operatore commerciale settore alimentare – Decreto legislativo 114/98 – Associazione Cescot Calabria di Catanzaro
pag. 151
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 – Agenti Affari in mediazione – Associazione Cescot Calabria di Catanzaro
pag. 142
Dipartimento n. 13
TUTELA DELLA SALUTE,
POLITICHE SANITARIE
DECRETO n. 13002 del 2 settembre 2005
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 – Somministrazione alimenti e bevande – Associazione Cescot Calabria di Catanzaro
pag. 143
Revoca gara d’appalto per l’affidamento del servizio di
Elisoccorso nella Regione Calabria di cui al D.D.G. n. 2214
del 28/2/2005. Revoca nomina commissione d’appalto per
l’affidamento del servizio di elisoccorso di cui al D.D.G. n.
7120 del 25/5/2004
pag. 153
Associazione Cescot Calabria di Catanzaro
pag. 144
Istituzione comitato tecnico regionale per l’attuazione
della Legge n. 120/01
pag. 155
Autorizzazione esecuzione attività di formazione professionale per estetista, ai sensi della L.R. n. 5/99 e dell’art. 40
L.R. 18/85, Associazione italiana per la formazione (A.I.F.) di
Chiaravalle Centrale
pag. 145
Autorizzazione esecuzione attività di formazione professionale per operatore commerciale settore alimentare – Decreto legislativo 114/98 – Ente camera commercio industria
artigianato agricoltura di Catanzaro
pag. 147
Servizio di elisoccorso ed aviosoccorso nella Regione Calabria – Costituzione commissione per la predisposizione di un
bando di gara
pag. 155
Legge 120/01 modificata dalla legge 69/04 art. 1 comma 1;
approvazione dei criteri per l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici
pag. 156
70
Autorizzazione attivazione e trasferimento strutture
Azienda Ospedaliera Universitaria Mater Domini e Centro
«Fondazione T. Campanella» presso i nuovi edifici di Germaneto di Catanzaro
pag. 160
CT n. 2530 del 2005 – Ordinanza del TAR della Calabria –
Catanzaro n. 552/2005 emessa nel ricorso n. 913/2005 proposto dal dr. Eugenio Triveri c/Regione Calabria ed altri –
Determinazione di proporre appello dinanzi al Consiglio di
Stato e nomina di difensori – Conferimento incarico agli avvocati Francesco Saverio prof. Marini e Luisa Torchia del
Foro di Roma
pag. 168
Poliambulatorio medico chirurgico denominato «IRIS»
con sede in Borgia (CZ) alla via Donnici n. 16 – Sospensione
attività sanitaria
pag. 164
CT n. 2604/05 – Ricorso ex art. 700 cpc – Tribunale di Crotone – Sezione lavoro – Scaramuzzino Elio c/Regione Calabria + 1 – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale
pag. 169
Programma umanitario per ricoveri di cittadini di Paesi
non appartenenti all’U.E.. Impegno spesa
pag. 164
Autorizzazione sanitaria regionale per l’ambulanza di soccorso e trasporto infermi di tipo A, targata CY 127 AE, al Sig.
Fera Domenico, Legale rappresentante dell’Associazione di
volontariato «Confraternita di Misericordia di Gioiosa Jonica»
pag. 165
Autorizzazione sanitaria regionale alla produzione, confezionamento, commercio e detenzione di: Anidride carbonica
(E290) liquida e solida per uso alimentare, Azoto alimentare
(E941), Ossigeno alimentare (E948), nonché delle miscele di
detti additivi alimentari al Sig. Filippo Palmieri, nella sua
qualità di Consigliere Delegato dell’ICOA – Industria Calabrese Ossigeno e Acetilene S.r.l. – con sede in Porto Salvo di
Vibo Valentia, Zona Industriale
pag. 166
AVVOCATURA REGIONALE
CT n. 2605/05 – Ricorso ex art. 700 cpc – Tribunale di Crotone – Sezione lavoro – Buttà Carmelo Sergio c/Regione Calabria + 1 – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale
pag. 169
CT n. 857, 610, 611, 1584, 1585, 1586, 1599, 1600/2005 –
Tribunale di Castrovillari – Giudice del lavoro – Ricorso proposto da Riccardi Rosa, Tricoci Teresina, Forastieri Cristina
Maria, Cetraro Guerina, Rescia Lucrezia, Giampietro Antonietta, Franchino Antonio, Ranni Domenico – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Dipartimento Servizi Sociali) – Conferimento incarico all’avv.
Antonella Coscarella dell’Avvocatura regionale
pag. 170
DECRETO n. 14437 del 4 ottobre 2005
CT n. 2582/05 – Ricorso al TAR Catanzaro – Bosco Nicola
e Muraca Francesco c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore –
Assegnazione incarico di difensore all’avv. Giuseppe Naimo
dell’Avvocatura regionale
pag. 170
CT n. 2610/05 – Ricorso al TAR Calabria – Catanzaro –
Barbera Bruno c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale
pag. 167
CT n. 2580/05 – Ricorso al TAR Catanzaro – Tropea Francesco e Mignolo Francesco c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione incarico di difensore agli avvocati Mariano Calogero e Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale
pag. 170
Reggio Calabria – n. 275 del 2005 emessa nel ricorso n. 792/
2005 proposto dal dr. Rinaldo Scopelliti + 5 contro la Regione
Calabria ed altri – Determinazione di proporre appello dinanzi al Consiglio di Stato e nomina di difensori – Conferimento incarico agli avvocati Francesco Saverio prof. Marini
e Luisa Torchia del Foro di Roma
pag. 168
CT n. 2655/05 – Ricorso al TAR Catanzaro – Moltedo
Sergio c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione
incarico di difensore agli avvocati Mariano Calogero e Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale
pag. 171
71
incarico di difensore agli avvocati Mariano Calogero e Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale
pag. 171
CT n. 1345/2002 – Corte d’Appello di Catanzaro – Sezione
lavoro – Ferrara Felice Antonio c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio – Assegnazione incarico
di difensore all’avv. Mariano Calogero dell’Avvocatura regionale
pag. 174
CT n. 2607/05 – Ricorso al TAR Catanzaro – Tinello Stefano c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione
incarico di difensore all’avv. Mariano Calogero dell’Avvocatura regionale
pag. 172
CT n. 4442/96 – Tribunale di Catanzaro G.E. – Procedura
esecutiva n. 2350/05 – Amodeo Francesca c/Regione Calabria
– Determinazione di opposizione all’esecuzione nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando
Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio
Calabria
pag. 174
CT n. 2581/05 – Ricorso al TAR Catanzaro – Zaffina
Sandro e Forgione Cosimo c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione incarico di difensore all’avv. Mariano
Calogero dell’Avvocatura regionale
pag. 172
CT n. 1237/05 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione
lavoro – Reclamo ex art. 669 terdecies c.p.c.: Lupis Roberto
c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale
pag. 175
CT n. 2304/05 – Ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Catanzaro – S.A.T. – Società Autolinee Tirreniche
a r.l. c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in
giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione incarico di
difensore all’avv. Mariano Calogero dell’Avvocatura regionale
pag. 172
CT n. 2711 del 2005 – Procedimento penale n. 1358/03
R.G.N.R. e n. 243/05 R.G. pendente dinanzi al Tribunale di
Catanzaro – Determinazione di costituzione di parte civile
della Regione Calabria – Conferimento incarico all’avv.
Francesca Palumbo dell’Avvocatura regionale
pag. 175
CT n. 2303/05 – Ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Catanzaro – Società Parise Rocco & Antonio a r.l.
c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione incarico di
pag. 173
CT n. 1899/05 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro –
Perri Maria c/Regione Calabria – Reclamo avverso ordinanza ex art. 700 c.p.c. – Determinazione di costituzione in
giudizio – Assegnazione incarico di difensore all’avv. Mariano Calogero dell’Avvocatura regionale
pag. 173
CT n. 1763/95 e 2250/90 – Sentenza di condanna n. 35/93
pronunciata dalla Sezione Giurisdizionale per la Regione Calabria nel giudizio di responsabilità n. 65 E.L./90, parzialmente riformata dalla sentenza n. 318/99/A del 7/12/99 pronunciata dalla Seconda Sezione Giurisdizionale Centrale –
Determinazione di proporre azione per il recupero delle
somme dovute all’Erario regionale dal sig. Tommaso Lapi –
Conferimento incarico all’avv. Felice Domenico Retez con
studio in Messina
pag. 176
CT n. 2195/2005 – Giudice di Pace di Catanzaro – Giudizio
promosso c/Regione Calabria da Servizi Ambiente S.r.l. – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 177
lavoro – Carcione Fortunato c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio – Assegnazione incarico di
pag. 174
CT n. 2717/05 – Ricorso ex art. 700 cpc – Tribunale di Crotone – Sezione lavoro – Talarico Michele c/Regione Calabria
+ 1 – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina
Talarico dell’Avvocatura regionale
pag. 177
72
CT n. 2740/05 – Ricorso ex art. 700 cpc – Tribunale di Lamezia Terme – Sezione lavoro – Madaffari Carmela c/Regione Calabria + 1 – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale
pag. 177
CT n. 2254/2005 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione Distaccata di Tropea – Cannatà Maria Pasqualina
c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Francesca
Palumbo (Dipartimento Lavori Pubblici)
pag. 180
CT n. 2864/95 – Ricorso ex art. 373 c.p.c. di sospensione
della sentenza n. 280/05 – Corte d’Appello di Catanzaro –
Mario Santoro c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Giuseppina Maletta dell’Avvocatura
regionale
pag. 178
CT n. 2286/2005 – Tribunale Civile di Catanzaro – Clinalco s.r.l. c/ASL n. 3 di Rossano e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Francesca Palumbo (Dipartimento
Sanità)
pag. 180
CT n. 1448/2001 – Ricorso incidentale alla Suprema Corte
di Cassazione – Confortini prof. avv. Massimo c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio –Assegnazione incarico di difensore all’avv. Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale
pag. 178
CT n. 2481/05 – Tribunale Civile di Locri – Sezione lavoro
– Atto di citazione per chiamata in garanzia – Consorzio di
Bonifica Versante Calabro Jonico Meridionale c/Todarello
Francesco nonché Regione Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 181
CT n. 2787/05 – Ricorso ex art. 700 cpc – Tribunale di Castrovillari – Sez. lavoro – Crusco Antonio c/Regione Calabria
pag. 179
CT n. 1310/01 – Corte di Appello di Reggio Calabria – Ricorso in Appello – La Rocca Leonardo c/Regione Calabria
(Dipartimento Form. Prof.le) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale –
Sezione di Reggio Calabria
pag. 181
CTT nn. 732, 838, 839, 1274, 1567/2005 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Ruggieri Anna, Gagliardi Pasquale + 3, Errico Iolanda, Guerino Samuele Lucio, Olivo Antonio – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un
difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici
pag. 179
CTT nn. 1985, 2256, 2650, 2651/2005 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Rotella Giuseppe + 1, Valentini Italo, Virdiglione Letizia, Cuba Stefano – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento
incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 179
CT n. 1468/99 – Tribunale Amministrativo Regionale –
Sez. di Reggio Calabria – Ricorso – Soffrè Domenico + altri
c/ l’E.N.E.L., l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e Regione Calabria – Surroga dell’avv. Sandro Boccucci
con l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 182
CT n. 956/98 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sez.
di Reggio Calabria – Ricorso C.I.O.F.S. c/Regione Calabria –
Surroga dell’avv. Benito Spanti con l’avv. Michele Rausei
dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 181
CT n. 2767/2005 – Ricorso al TAR – Catanzaro – Ditta
Francesco Talarico c/Regione Calabria – Determinazione di
costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Dipartimento Agricoltura) – Conferimento incarico all’avv. Antonella Coscarella
pag. 179
CT n. 1318/05 – Tribunale Civile di Locri – Sez. lavoro –
Ricorso – Mittica Teresa c/Ministero dell’Economia e delle
Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale –
pag. 182
73
Ricorso – Papaleo Maria Rosaria c/Ministero dell’Economia
e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 182
CT n. 2353/05 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sez.
lavoro – Ricorso – Provenzano Rosa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 183
Ricorso – Sansalone Rosa + altri c/Ministero dell’Economia e
delle Finanze, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 183
lavoro – Ricorso – Cedro Rosa Annunziata c/INPS e Regione
Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di
Reggio Calabria
pag. 183
Ricorso – Politanò Giuseppe c/Ministero dell’Economia e
delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 183
lavoro – Ricorso – Caracciolo Giuseppa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 183
Ricorso – Filippone Antonia c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 183
lavoro – Ricorso – Privitera Gaetano c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando
Calabria
pag. 183
lavoro – Ricorso – Aricò Giovanna c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
pag. 183
lavoro – Ricorso – Nicolò Anna c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 183
lavoro – Ricorso – Gatto Lorenzo c/Ministero del Tesoro,
INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in
giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico
all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale –
pag. 183
lavoro – Ricorso – Laurendi Tommasa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
pag. 183
74
lavoro – Ricorso – Arcudi Annunziato c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv.
Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione
di Reggio Calabria
pag. 183
CT n. 847/05 – Tribunale Civile di Palmi – Sezione lavoro –
Ricorso – Carbone Stefano c/Ministero dell’Economia e delle
incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale
– Sezione di Reggio Calabria
pag. 184
lavoro – Ricorso – Pagnotta Fabio c/Ministero del Tesoro,
pag. 184
Ricorso – Contestabile Francesca c/Ministero dell’Economia
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura
regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 184
lavoro – Ricorso – Vadalà Caterina c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 184
CT n. 1652/05 – Tribunale Civile di Palmi – Sezione lavoro
– Ricorso – Sibio Carmela c/Ministero dell’Economia e delle
incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale
pag. 184
lavoro – Ricorso – Campolo Angela c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
pag. 184
– Ricorso – Raco Antonio c/Ministero dell’Economia e delle
Finanze, INPS, Commissione medica periferica e Regione
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario
Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 184
lavoro – Ricorso – Caminiti Angelo c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
pag. 184
– Ricorso – Papasergi Maria c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 184
lavoro – Ricorso – Canale Teresa c/Ministero dell’Economia
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 184
– Ricorso – De Bella Anna c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 184
75
– Ricorso – Ligato Angelo c/Ministero dell’Economia e delle
pag. 184
– Ricorso – Panetta Giuseppina c/Ministero dell’Economia e
delle Finanze, INPS, Commissione medica di verifica e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di
Reggio Calabria
pag. 185
– Ricorso – Alfano Ferdinando c/Ministero dell’Economia e
pag. 185
CT n. 2294/05 – Tribunale Civile di Locri – Ricorso – Saraco Silvia c/Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di
Reggio Calabria
pag. 185
– Ricorso – Giampaolo Antonia c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonio Ferraro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 185
CT n. 2722/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Furfaro Elisabetta c/Ministero dell’Economia e Finanze, Commissione Medica di verifica, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei
pag. 185
– Ricorso – Stinà Vincenzo c/Ministero dell’Economia e delle
incarico all’avv. Antonio Ferraro dell’Avvocatura regionale
pag. 185
CT n. 2721/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Gullace Anna c/Ministero dell’Economia e Finanze, Commissione Medica di verifica, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei
pag. 185
– Ricorso – Mazzaferro Benito c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 185
CT n. 2720/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Raso
Girolama c/Ministero dell’Economia e Finanze, Commissione Medica di verifica, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 185
Reggio Calabria
pag. 185
CT n. 1125/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso –
Mazzeo Filomena c/Ministero dell’Economia e Finanze,
Commissione Medica di verifica, INPS e Regione Calabria –
Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina
difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei
pag. 185
76
CT n. 2060/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Rovere Teresa c/Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria
pag. 185
CT n. 2830/05 – TAR della Calabria – Catanzaro – Avv.
Peppino Russo c/Regione Calabria ed altri – Determinazione
di costituzione in giudizio e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale
pag. 189
giudizio promosso c/Regione Calabria ed altri da: De Nardo
Wladimiro – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 186
CT n. 2829/05 – TAR della Calabria – Catanzaro – Ing.
Francesco Tucci c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale
pag. 189
CT n. 1785/2005 – Tribunale di Vibo Valentia – Sezione
lavoro – Franco Caterina Rita + 4 c/Regione Calabria – Nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Francesca
Palumbo (Dipartimento Agricoltura, Caccia e Pesca)
pag. 186
CT n. 2143/05 – TAR della Calabria – Catanzaro – Comune di Spezzano della Sila c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di difensore –
Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale
pag. 190
CT n. 2410/05 – Decreto ingiuntivo n. 570/05 emesso dal
Giudice di Pace di Catanzaro su ricorso sig. Di Maria Alberto c/Regione Calabria – Determinazione di proporre opposizione a decreto ingiuntivo – Conferimento incarico all’avv. Dianora de Nobili dell’Avvocatura regionale
pag. 186
CT n. 2161/05 – Tribunale di Cosenza – Colucci Vito c/Regione Calabria +1 – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv.
Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale
pag. 190
Giudice di Pace di Catanzaro su ricorso sig. Di Maria Alberto c/Regione Calabria – Determinazione di proporre opposizione a decreto ingiuntivo – Conferimento incarico all’avv. Dianora de Nobili dell’Avvocatura regionale
pag. 186
CT n. 2656, 2657, 2658, 2659, 2660, 2661 tutti del 2005 –
Decreti ingiuntivi nn. 639/05, 623/05, 622/05, 643/05, 642/05,
638/05 emessi dal Giudice di Pace di Catanzaro su ricorso di
Perrella dott. Gianluca c/Regione Calabria – Determinazione
di proporre opposizione a decreto ingiuntivo – Conferimento
incarico all’avv. Dianora de Nobili dell’Avvocatura regionale
pag. 187
Delibera G.R. n. 1164 del 17 dicembre 2002 – Compensi
professionali – Ripartizione quarto trimestre 2004 – Corresponsione acconti.
pag. 187
CT n. 3660 del 2002 – Atto di pignoramento presso terzi
del dr. Alessandro Dente contro la Regione Calabria – Determinazione di proporre opposizione all’esecuzione e nomina
di difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina
pag. 190
CT n. 2819/05 – Tribunale Amministrativo della Calabria
sez. di Reggio Calabria – Ricorso previa sospensiva – Fabiano Alessandro c/Regione Calabria + altri (Dipartimento
Presidenza della Giunta Regionale) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 191
Bonifica di Caulonia c/Aversa Ilario nonché Regione Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
pag. 191
77
pag. 192
CT n. 2677/05 – Giudice di Pace di Santa Severina – Atto di
citazione proposto da La Cava Giovanbattista c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina
di un difensore (Dipartimento Agricoltura) – Conferimento
incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale con delega e domiciliazione esterna
pag. 195
pag. 192
– Ricorso – Brancati Angelo c/Ministero della Sanità e Regione Calabria (Dipartimento Sanità) – Determinazione di
pag. 193
Giudice di Pace di Catanzaro su ricorso della sig.ra Severino
Caterina c/Regione Calabria – Determinazione di proporre
opposizione a decreto ingiuntivo – Conferimento incarico all’avv. Dianora de Nobili dell’Avvocatura regionale
pag. 195
CT n. 2846/05 – Tribunale Amministrativo Regionale della
Calabria – Catanzaro – SADEL S.n.c. di Salvatore Baffa &
C. c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Francesca
Palumbo (Dipartimento Sanità)
pag. 195
CT n. 2909/05 – Ricorso dinanzi al Giudice di Pace di San
Giovanni in Fiore – Domenico Scigliano c/Regione Calabria
(Dip. Agricoltura e Foreste) – Determinazione di costituzione
in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico
all’avv. Giuseppina Maletta dell’Avvocatura regionale
pag. 196
CT n. 2791/03 – Ricorso in appello alla Corte d’Appello di
Catanzaro, Sez. lavoro – Sollazzo Domenica c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
un difensore (Dipartimento Personale) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale
pag. 193
CT n. 284/96 – Tribunale civile di Reggio Calabria – Opposizione a precetto – Carlizzi Domenico c/Regione Calabria
– Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina
pag. 196
Roma, Sez. lavoro – Griffo Anna c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Dipartimento Personale) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale
pag. 194
Bonifica di Caulonia c/Mammone Salvatore nonché Regione
Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 197
incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale con delega e domiciliazione esterna
pag. 194
Bonifica di Caulonia c/Montagnese Damiano nonché Regione Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore –
Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 197
78
Bonifica di Caulonia c/Cortale Ilario nonché Regione Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale –
pag. 198
CTT nn. 1987, 2700, 2701, 2702/2005 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Amelio Rosa, Castagna Maria, Aprile Vincenzo, Lauritano Sofia – Determinazione di costituzione in
giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico
all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 201
Bonifica di Caulonia c/Schirripa Nicola nonché Regione Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 198
CTT nn. 2703, 1972, 2667/2005 – Tribunale di Catanzaro –
Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed
altri da: Scalise Antonio, Gigliotti Domenico, Rotundo Adelina – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 201
CS n. 608/05 (P.P.) – Tribunale di Palmi – Sezione distaccata di Cinquefrondi – Procedimento Penale n. 7010/04 RG a
carico di Galimi Giuseppe + 1 – Determinazione di costituzione di parte civile e nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale –
pag. 199
CT n. 630/02 – Ricorso per cassazione avverso la sentenza
della Corte d’Appello di Catanzaro, Sezione lavoro, n.
520/05, proposto dal sig. Picarelli Franco c/Regione Calabria
– Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un
difensore, con delega e domiciliazione esterna
pag. 199
521/05, proposto dal sig. Bianco Tonino c/Regione Calabria –
Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un
difensore, con delega e domiciliazione esterna
pag. 200
Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria e altri
da: Scerbo Michele, Lamanna Gilda, Voci Antonietta – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 201
– Sede di Catanzaro – Ricorso – Alì Salvatore c/Regione Calabria (Dipartimento LL.PP. ed Acque) – Determinazione di
pag. 201
521/05, proposto dal sig. Ruggiero Salvatore c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
un difensore, con delega e domiciliazione esterna
pag. 200
CT n. 962/05 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – GMM s.r.l. c/Azienda
Sanitaria Locale n. 11 di Reggio Calabria nonché Regione
Calabria (Dipartimento Sanità) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
pag. 202
CT n. 1316/05 – Ricorso dinanzi al Tribunale Superiore
delle Acque Pubbliche in sede giurisdizionale amministrativa
– Promosso dai sig.ri Mirabelli Cesare, Mirabelli Letizia, Mirabelli Ottavio, Foti Cesare e Foti Maddalena c/Regione Calabria ed altri – Sostituzione delegato e domiciliatario
pag. 201
CT n. 2393/04 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Agostino Mario c/Regione Calabria (Dipartimento LL.PP. ed Acque) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 202
79
CT n. 4053/02 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – «Villa Elisa S.p.A.»
Casa di Cura Villa Elisa c/Regione Calabria (Dipartimento
Sanità) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 203
CTT nn. 2193, 2198, 2199, 2200, 2239/2005 – Tribunale di
Cosenza – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Gozzo Paolo, Guzzo Francesca, Guarascio
Ligina, Mastroianni Ottaviano, Nastasia Giuseppina – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico
pag. 205
Casa di Cura Villa Elisa c/Regione Calabria e Azienda Sanitaria Locale n. 10 di Palmi (Dipartimento Sanità) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 203
Rossano – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Zangaro Rosa, Palopoli Caterina, Boccuti
Maria Elisabetta, Lettieri Luigina, Scalise Giuseppe – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico
pag. 205
CT n. 2894 del 2005 – Ricorso in via principale della Presidenza del Consiglio dinanzi la Corte Costituzionale per la
declaratoria di illegittimità costituzionale degli artt. 14,
commi 3 e 5, 33 – comma 2 − e 24 della legge regionale n. 13
del 17 agosto 2005 – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina del difensore – Conferimento dell’incarico a
se medesimo con domiciliazione esterna
pag. 204
CT n. 2580/05 – Ricorso al Consiglio di Stato – Tropea
Francesco c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di
costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale
pag. 205
CT n. 2944/05 – Tribunale di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Russo Peppino c/Regione Calabria – Determinazione
di costituzione e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Francesca Palumbo (Dipartimento Lavori Pubblici)
pag. 204
CTT nn. 1571, 1751, 1763, 1765, 1766, 1813/2005 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Merante Rosa, Falcone Giovanni,
Bianchi Vitaliano, Musciumarra Rosaria, Andreacchio Liberata, Danieli Teresa – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 206
Castrovillari – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione
Calabria ed altri da: Mazza Vincenzo, Moliterno Rosina, Armentano Carlo, Lambiase Antonio, Di Nicco Rosina Domenica – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
pag. 205
Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione
Calabria ed altri da: Grande Rosa, Argirò Rosa, Scambellone Ida, Statini Lucia, Vigliarolo Franceschina – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore –
Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 206
CTT nn. 1081, 1091, 1092, 1093, 1096, 1097/2005 – Tribunale di Castrovillari – Sezione lavoro – Giudizi promossi
c/Regione Calabria ed altri da: Graziadio Carmela, Marra
Aldo, Castellucci Caterina, Gaudio Luisa, Maffia Mario
Francesco, Lento Adelina – Determinazione di costituzione
all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale
pag. 205
Calabria ed altri da: Pullitano Ettore + 1, Ruberto Elisabetta,
Curcio Rosa, Oliverio Giuseppe, Pansino Gregorio – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 206
80
– Ricorso – Labbozzetta Maria Rosa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 206
CT n. 2911/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Misiti Maria Carmela c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore –
Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 207
– Ricorso – Mavrici Grazia ed altri c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 206
CT n. 2912/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Rinaldi Maria Concetta c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 207
– Ricorso – Nasso Pasqualina c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 206
CT n. 2780/05 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Ricorso – Parpiglia Vincenzo c/Ministero dell’Economia e Finanze e Regione Calabria – Determinazione di costituzione
in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Maria Elena Mancuso dell’Avvocatura regionale
pag. 207
– Ricorso – Caravolo Candida c/Ministero dell’Economia e
pag. 206
CT n. 2779/05 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Ricorso – Corona Francesca Antonia c/Ministero dell’Economia e Finanze e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Maria Elena Mancuso
pag. 207
– Ricorso – Siclari Maria c/Ministero dell’Economia e delle
pag. 206
CT n. 2792/05 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Lopresti Anna c/Ministero dell’Economia e delle Finanze e Regione Calabria – Determinazione
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonio Ferraro dell’Avvocatura
pag. 207
CT n. 2892/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – De
Maria Rocco c/Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di
Reggio Calabria
pag. 206
CT n. 270/92 – Tribunale di Catanzaro G.E. – Ferraro Fortunato c/Regione Calabria – Determinazione di opposizione
all’esecuzione nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 207
CT n. 2910/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Mamone Rosa c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 206
CT n. 1199/00 – Tribunale di Catanzaro G.E. – Iofrida Caterina c/Regione Calabria – Determinazione di opposizione
all’esecuzione nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 207
81
Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Caroleo
Lucia c/Regione Calabria e nei confronti di Caratozzolo
Maria Carmela (Dipartimento Trasporti, Infrastrutture, Patrimonio) – Determinazione di costituzione in giudizio
Antonio Ferraro dell’Avvocatura regionale – Sezione di
Reggio Calabria
pag. 208
CT n. 2487/05 – Tribunale di Cosenza, Collegio Lavoro –
Reclamo ex art. 669 terdecies c.p.c.: Giraldi Serafino c/Regione Calabria (Dipartimento Personale) – Determinazione
di costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Dipartimento Personale) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale con delega e domiciliazione esterna
pag. 210
CT n. 3046/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso ex art.
700 c.p.c. – 669 ter c.p.c. – Borea Giovanni c/ASL n. 10 di
Palmi e Regione Calabria (Dipart. Sanità e Organizz. Personale) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Gianclaudio
Festa dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 208
CT n. 1438/05 – Ricorso al Tribunale di Catanzaro sez.
Lavoro – Previdenza – Matacera Teresa c/Regione Calabria
+ altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina
di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Dianora de
Nobili dell’Avvocatura regionale
pag. 211
Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Crisalli
Orazio c/Regione Calabria (Dipartimento Org. e Pers.) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonio Ferraro
pag. 209
Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Gioffrè
Alfredo c/Regione Calabria (Dipartimento Org. e Pers.) –
difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonio Ferraro
pag. 209
CT n. 2538/05 – Tribunale Civile di Lamezia Terme – Del
Re c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in
all’avv. Giuseppe Naimo, con delega e domiciliazione esterna
(LL.PP.)
pag. 210
CT n. 870/2001 – Corte d’appello di Catanzaro – Commercio e Finanza Leasing e Factoring S.p.A. c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
difensore – Conferimento incarico all’avv. Paolo Falduto
pag. 211
CT n. 2801/2005 – Curatela Fallimento Catanzariti Sebastiano c/Regione Calabria – Ricorso per ingiunzione di pagamento – Tribunale di Catanzaro – Determinazione di costituzione in giudizio e proposizione di opposizione (Dipartimento
LL.PP.) – Conferimento incarico all’avv. Giuseppina Maletta
pag. 212
CT n. 2952/05 – Tribunale Amministrativo Regionale per
la Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Talladira Leonardo c/Consiglio Regionale della Calabria, Bova
Giuseppe, Regione Calabria e Minervini Osvaldo (Presidenza del Consiglio Regionale) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
pag. 212
CT n. 3002/2002 – Tribunale di Catanzaro – Vitello Alida
c/Regione Calabria – Determinazione di sostituzione dell’avv. Daniela Maurelli e conferimento incarico all’avv.
Francesca Palumbo (Dipartimento Organizzazione e Personale)
pag. 210
la Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Cozzupoli Pietro c/Azienda Ospedaliera «Bianchi-Melacrino-Morelli» di Reggio Calabria nonché Regione Calabria (Sanità) –
difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro
pag. 213
82
la Sicilia – Sede di Palermo – Ricorso − SAIS Autoline S.p.A.
c/Regione Calabria e nei confronti dell’Impresa Autolinee
Scura – I.A.S. S.r.l. e dell’Assessorato Turismo, Comunicazioni e Trasporti della Regione Sicilia (Dipartimento Trasporti) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonio
Ferraro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 213
CT n. 3038/05 – Tribunale Civile di Palmi – Sezione distaccata di Cinquefrondi – Ricorso in opp. ad ordinanza ingiunzione in riassunzione – Mazzaferro Anna Maria c/Regione
pag. 216
CT n. 2559, 2560/2005 – Ricorso dinanzi alla Commissione
Tributaria Provinciale di Cosenza Lillipuziano Giacinto Renato – Visca Francesco c/Regione Calabria – Determinazione
di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonella Coscarella dell’Avvocatura regionale
pag. 214
– Ricorso – Manfrè Carmelo c/Ministero dell’Economia e
delle Finanze, INPS, Commissione medica periferica di
Reggio Calabria e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 216
la Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Cianflone Rachele c/Regione Calabria (Dipartimento LL.PP. ed
Acque) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 214
– Ricorso – Furiglio Bartolomeo c/Ministero dell’Economia e
pag. 216
la Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Tassari
Lucia c/Regione Calabria e Comune di Scilla (Dipartimento
Urbanistica) – Determinazione di costituzione in giudizio
Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio
Calabria
pag. 215
– Ricorso – Trentinella Concetta c/Ministero dell’Economia
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura
pag. 216
la Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Lupoi
Michelangelo c/Presidente della Giunta della Regione Calabria, Del Monte Marco e Regione Calabria (Dipartimento
Presidenza) – Determinazione di costituzione in giudizio
Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di
Reggio Calabria
pag. 215
– Ricorso – Scarfò Rosa c/Ministero dell’Economia e delle
pag. 216
– Ricorso – Romeo Francesco c/Ministero dell’Economia e
pag. 216
– Ricorso – Bonfiglio Carmela c/Ministero dell’Economia e
pag. 217
83
– Ricorso – Costantino Pasquale c/Ministero dell’Economia
pag. 217
CT n. 2915/05 – Tribunale Civile di Palmi – Sez. lavoro –
Ricorso – Spanò Caterina c/Ministero dell’Economia e delle
pag. 217
– Ricorso – Ciurleo Rosaria c/Ministero dell’Economia e
delle Finanze, INPS, Commissione medica periferica di verifica e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in
all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 217
CT n. 1354/05 – Tribunale Civile Palmi – Sez. lavoro – Ricorso – Sergio Vincenzo c/Ministero dell’Economia e delle
incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 218
– Ricorso – Gervasi Anna c/Ministero dell’Economia e delle
pag. 217
CT n. 3034/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Gemelli Carmela c/Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Gianclaudio Festa dell’Avvocatura regionale – Sezione
di Reggio Calabria
pag. 218
CT n. 2962/05 – Tribunale Civile di Locri – Ricorso – Gargiulo Maria c/Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Maria Elena Mancuso dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 217
lavoro – Ricorso – Ventre Annunziata c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
pag. 218
CT n. 2781/05 – Tribunale di Reggio Calabria – Atto di
citazione – Parmentola Carmela Francesca c/Regione Calabria (Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e patrimonio
immobiliare) – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria
pag. 217
lavoro – Ricorso – Crocè Caterina c/Ministero dell’Economia
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 218
Ricorso – Prete Ugo c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
pag. 217
lavoro – Ricorso – Lammendola Filippa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria
pag. 218
84
lavoro – Ricorso – Palermo Maria c/Ministero dell’Economia
pag. 218
CT n. 2244/01 – Corte di Appello di Reggio Calabria – Sezione lavoro – ricorso in appello – Dattola Demetrio c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria
pag. 218
lavoro – Ricorso – Tripodi Bruno c/Ministero dell’Economia
pag. 218
lavoro – Ricorso – Votano Andrea c/Ministero dell’Economia
pag. 218
lavoro – Ricorso – Riggio Lucia c/Ministero dell’Economia e
delle Finanze, Commissione periferica di verifica, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria
pag. 218
lavoro – Ricorso – Capua Raffaele c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
pag. 218
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Caratelli, relative ai giudizi promossi dalla
Regione Calabria avverso sentenze del Tribunale di Cosenza
– Corte di Cassazione
pag. 219
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Filippelli, relative ai procedimenti penali a
carico di Zagami Sergio ed altri – Tribunale di Reggio Calabria
pag. 219
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Bove, relative al giudizio promosso da Istituto Nazionale Corsi Professionali c/Regione Calabria – Tribunale di Cosenza
pag. 220
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Valerio Barone, relative al giudizio promosso da Pisano Alfio c/Regione Calabria – Tribunale delle Acque di Napoli
pag. 220
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Carratelli, relative al giudizio promosso da
Maione Giuseppe c/Regione Calabria – Pretura di Lamezia
Terme
pag. 221
Liquidazione competenze professionali in favore dell’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catanzaro, relative a
procedimenti promossi da Lesci Basilio + 53 c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro
pag. 221
lavoro – Ricorso – Gullì Maria Teresa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
pag. 218
CTT nn. 2883, 2885, 1750, 1764/2005 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Scumaci Pasquale + 6 – Romeo Gaetano,
Varano Rosetta, Ciervo Tommaso – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento
incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 222
85
Calabria ed altri da: Bianco Giuliano, De Simone Luigi, Critelli Caterina, Leone Orlando, Paonessa Assunta – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore –
Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 222
CT n. 3008/05 – Ricorso avanti la C.T.P. di Catanzaro –
Locafit S.p.A./Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Economia) – Conferimento incarico all’avv. Giuseppe Naimo
pag. 223
CTT nn. 1365, 1775, 1898, 1942/2005 – Tribunale di Lamezia Terme – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione
Calabria ed altri da: Rocchino Laura, Dominguez Luis Nicolas, Vescio Maria, D’Elia Domenico – Determinazione di
costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale
pag. 222
CT n. 2992/05 – Tribunale di Crotone – Sezione lavoro –
Passalacqua Antonio c/Regione Calabria + altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore
(Dipartimento Servizi Sociali) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale
pag. 222
CT n. 2352/05 – Tribunale Civile di Paola G.L. Scuteri Antonio/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in
(Sanità)
pag. 223
CT n. 3491/05 – Tribunale di Rossano – Giudice del lavoro
– Ricorso proposto da Scigliano Pietro c/Regione Calabria –
difensore (Dipartimento Servizi Sociali) – Conferimento incarico all’avv. Antonella Coscarella dell’Avvocatura regionale
pag. 223
DECRETO n. 18048 del
CT n. 90/05 – Corte d’appello di CZ – Impugnazione avverso lodo del 13/9/2005 – Regione Calabria/Centro Servizi
Avanzati – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di difensore (Organizzazione) – Conferimento incarico
all’avv. Giuseppe Naimo
pag. 222
CT n. 1183, 1184/2005 – Tribunale di Castrovillari – Giudice del lavoro – Ricorso proposto da Ranni Giuseppe, Barletta Isabella c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Dipartimento
Servizi Sociali) – Conferimento incarico all’avv. Antonella
Coscarella dell’Avvocatura regionale
pag. 223
86
PARTE PRIMA
SEZIONE II
DECRETI DEI DIRIGENTI
Dipartimento n. 4
ECONOMIA
Integrazione decreto n. 17634 del 22/11/05 – Conferimento
incarico Posizione Organizzativa «in staff» Rag. Lostumbo
Francesco.
VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento
«Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi» n.
15779 del 4/11/2003, con cui, in attuazione di quanto disposto
con D.G.R. n. 651/2001, si è proceduto alla redistribuzione delle
Posizioni Organizzative.
VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento
«Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi» n.
15780 del 4/11/2003, come modificato ed integrato dal successivo provvedimento n. 17115 del 21/11/2003, con il quale sono
stati stabiliti i criteri per la copertura delle predette Posizioni
Organizzative.
VISTO il decreto del D.G. n. 17634 del 22 novembre 2005
con il quale è stata conferita la Posizione Organizzativa «in staff»
al Rag. Lostumbo Francesco.
CONSIDERATO che occorre stabilire la data del conferimento di cui sopra che decorre dall’1 Ottobre 2005;
DECRETA
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale».
— È integrato il decreto n. 17634 del 22 novembre 2005 con
decorrenza 1 ottobre 2005 il conferimento, al Rag. Lostumbo
Francesco matr. 453800 della Posizione Organizzativa «in staff»;
VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure
organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa
per il personale».
— L’incarico scadrà il 31/12/2005 e potrà essere revocato nei
casi e con le garanzie previste dall’art. 9 del C.C.N.L. del 31
marzo 1999;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per
come modificato ed integrato con successivi decreti.
— È disposta la notifica del presente decreto al Dipartimento
«Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi Operativi per i
successivi e consequenziali provvedimenti di competenza;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 869 del 7
ottobre 2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della
Giunta regionale».
VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12, recante
«Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria».
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6
giugno 2005, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente
generale del Dipartimento 4 «Economia» al Dott. Mauro Pantaleo.
— È, altresì, disposta la notifica del presente decreto al Rag.
Lostumbo Francesco;
— Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19, sul Bollettino Ufficiale della
Regione Calabria.
Catanzaro, lì 6 dicembre 2005
Dott. Mauro Pantaleo
Dipartimento n. 10
LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA,
PARI OPPORTUNITÀ,
FORMAZIONE PROFESSIONALE,
COOPERAZIONE E VOLONTARIATO
Accreditamento sedi formative – Integrazione Decreto n.
11143 del 13/7/04 Ente – CO.RI.S.S.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTO la delibera n. 745 del 2 agosto 2001 con la quale è stato
adottato il Complemento di Programmazione del Programma
Operativo Regionale (P.O.R.) della Calabria 2000-2006.
VISTO la Legge Quadro in materia di formazione professionale n. 845/78.
VISTO l’art. 17 della legge n. 196/97 di riordino della Formazione Professionale.
VISTO la L.R. 19/4/1985 n. 18 in materia di formazione professionale in Calabria.
VISTO l’accordo in Conferenza Stato-Regioni del 18/2/2000
relativo all’accreditamento delle strutture formative.
VISTO il D.M. n. 166/2001 del Ministero del Lavoro e P.S. di
approvazione delle norme sull’accreditamento delle sedi formative.
VISTO la Deliberazione della Giunta Regionale n. 192 del
4/3/2003, integrata dalla successiva Deliberazione della G.R.
232 del 18/3/2003, con la quale è stato approvato il Regolamento
per l’accreditamento delle sedi formative della Regione Calabria
e il relativo avviso pubblico.
VISTO il Regolamento Regionale n. 2 del 9/12/04 recante
norme per l’istituzione dell’elenco degli Enti accreditati alla gestione di interventi di formazione finanziati con risorse pubbliche.
CONSIDERATO CHE:
— Con note protocollo 864/865/866/867/868 del 12/8/03 a
firma del Dirigente del Settore Verifica Controllo e Accreditamento Sedi veniva notificato all’Ente CO.RI.S.S. l’esito positivo
della fase telematica dell’accreditamento, per la Sede formativa
sita in Tiriolo/Settingiano – via Carlo Levi (CZ), macrotipologie
Formazione Continua e Formazione Superiore, per n. 4160 ore;
— Con nota n. 248 del 23/9/03, l’Ente CO.RI.S.S. avanzava
formale ricorso contro le suddette comunicazioni motivato dal
mancato riconoscimento dell’accreditamento per attività di formazione nell’area dello svantaggio rivolte alle seguenti categorie: disabili, tossicodipendenti e detenuti richieste nei formulari inviati dall’Ente stesso;
— Con note n. 388 – 389 – 390 del 18/12/03 a firma del Dirigente del Settore Verifica Controllo e Accreditamento Sedi veniva comunicato all’Ente l’accoglimento di detto ricorso;
— in data 5/2/04 veniva eseguita, da parte di personale incaricato, l’audit di controllo presso la Sede;
87
— Con decreto dirigenziale n. 11143 l’Ente CO.RI.S.S. veniva accreditato per le macrotipologie e per la Sede suddetta,
senza l’indicazione delle utenze speciali richieste, riconosciute
in sede di accoglimento del relativo ricorso.
Vista la Check-List relativa all’audit di controllo eseguita in
data 5/2/04, nella quale vi è l’indicazione positiva per le voci
riferite ai requisiti necessari ai fini dell’accreditamento per le
utenze speciali.
Vista la documentazione prodotta dall’Ente CO.RI.S.S. con
nota n. 12633 del 27/7/05 attestante il possesso dei requisiti richiesti dal bando ai fini dell’accreditamento per le seguenti
utenze speciali: disabili, tossicodipendenti, detenuti.
Rilevato, dalla check-list di audit citata e dalla documentazione prodotta, che erroneamente, nel decreto dirigenziale n.
11143 del 13/7/04 non sono state indicate le utenze speciali sopra
elencate.
Vista l’istanza d’integrazione di detto decreto, inoltrata dall’Ente CO.RI.S.S.
VISTO la Legge Regionale del 13 maggio 1996 n. 7, recante
norme sull’ordinamento delle strutture organizzative della
Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale.
VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.
354 del 24/6/1999.
VISTO gli artt. 43 – 45 della L.R. 8 del 4/2/2002;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa che si intendono ripetuti e confermati:
— di integrare il decreto dirigenziale di accreditamento n.
11143 del 13/7/2004 con l’indicazione delle seguenti utenze speciali: disabili e tossicodipendenti;
— di disporre la pubblicazione del presente decreto sul BUR
della Calabria da valere quale notifica all’Ente interessato.
Catanzaro, lì 11 novembre 2005
Il Dirigente
Dr.ssa Concettina Di Gesu
Atena di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice 16839.
PREMESSO CHE con Decreto Dirigenziale n. 11724 del 13
agosto 2003 è stato approvato il «Piano di Formazione Professionale nell’Apprendistato» art. 16 Legge 196/97 ed art. 68 della
legge 144/99.
88
CHE con il medesimo provvedimento sono state approvate le
tabelle di riparto delle risorse finanziarie messe a disposizione
della Regione Calabria per l’anno 2003 con i Decreti Direttoriali
del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali:
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
Totale risorse c 2.874.742,37
CHE il Settore Programmazione, Ricerca e Sviluppo del Dipartimento Formazione Professionale ha dato esecuzione al D.D.
n. 11724/03, mediante la pubblicazione dei bandi di gara per
l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità 2003 per l’Apprendistato.
CHE con Decreto Dirigenziale n. 19821 del 19 dicembre 2003
sono state impegnate le somme necessarie alla copertura finanziaria dei corsi da assegnare a seguito del Bando pubblicato il 25
agosto 2003.
CHE con D.D. n. 19452 del 17/12/2003 è stata approvata la
graduatoria finale degli Enti a cui sono stati affidati, in regime
concessorio, corsi di formazione professionale.
CHE con tali Decreti è stato assegnato, tra l’altro, all’Agenzia
Formativa Atena di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16839.
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in data 26/3/04, repertorio n. 2258/04.
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha concluso l’attività e il
competente Settore Formazione professionale di Catanzaro, con
propria nota n. 16915 dell’8/11/2005 ha trasmesso la verifica
amministrativa-contabile finale del corso ammettendo le eseguenti somme:
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16839
23.250,00
20.988,94
-16.275,00
4.713,94
VISTA la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R. e sulla Dirigenza Regionale».
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella della gestione».
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del Procedimento, alla stregua
dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che si intende integralmente
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Agenzia Formativa Atena di Catanzaro la
somma di c 4.713,94 quale saldo dell’attività formativa svolto
nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice 16839.
Art. 2
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’Agenzia Atena di Catanzaro la somma di c 4.713,94 prelevandola dall’impegno n. 5414 del 9/12/2003, capitolo 43010105,
consolidato con D.D. n. 19819 del 19/12/2003, con accredito sul
c/c bancario intestato alla medesima Agenzia.
Art. 3
Di prendere atto che l’Agenzia Formativa ha realizzato le condizioni stabilite dalla convenzione n. 2258 del 26/3/04 ai sensi
del 2o Comma letta b) dell’art. 45 della legge 8/2002.
Art. 4
Di notificare il presente provvedimento all’Agenzia Atena di
Catanzaro.
D.ssa Concettina Di Gesu
CHE l’Agenzia formativa ha incamerato con mandato n. 4501
del 15/4/2005 la somma di c 16.275,00.
CHE a garanzia delle anticipazioni finanziarie ha presentato la
polizza fideiussoria della Compagnia «Reale Mutua», impresa
iscritta all’ISVAP, n. 2386 per l’importo di c 16.275,00 e la fattura n. 6 del 2/11/2005 per l’importo di c 4.713,94.
CHE all’Agenzia Atena di Catanzaro occorre erogare il saldo
pari ad c 4.713,94.
VISTO il D.D.G. n. 14472 del 5/10/2005 con il quale il Dirigente del Settore Formazione Professionale è stato delegato a
compiere tutti gli atti di natura endo-procedimentale.
Legge 236/93 Circolare M.L.P.S. n. 92/2000 Rimborso
somme a saldo a favore dell’azienda Scaramuzzo Giuseppe
di Corigliano Calabro Codice 228.
PREMESSO che con circolari n. 30/2000 e n. 92/2000 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato le disposizioni attuative per la presentazione dei progetti aziendali di cui
all’azione 1.C, art. 9 della Legge 236 del 19/7/93.
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/78, art. 4 comma g.
CHE alla Regione Calabria, ai sensi della Circolare n. 30/2000
sono stati assegnati complessivamente fondi per c 1.172.743,49
e n. 92/2000 e del Decreto Direttoriale del M.L.P.S. n. 97/V/2001
sono stati assegnati complessivamente fondi per c 2.756.739,49.
VISTA la legge regionale n. 18 del 19/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria.
CHE per effetto delle economie di gestione sulla Circolare
30/00, a seguito della revoca di corsi assegnati e non avviati dai
VISTA la legge n. 8/2002.
89
beneficiari e della rendicontazione finale di altri corsi, risulta una
disponibilità finanziaria pari ad c 192.865,18 che può essere utilizzata per il finanziamento dei corsi assegnati per scorrimento
sulla circolare 30/00 la cui graduatoria è stata definita con D.D.
nn. 233 del 9/10/2000 e 4114 del 10 maggio 2001.
della Circolare del M.L.P.S. n. 92/00, gravando l’importo sul Bilancio 2005 sull’impegno n. 3431/2004, capitolo n. 3221130,
consolidato con D.D. n. 13436 dell’11/8/04.
CHE con D.D. n. 3352 del 27 marzo 2003 e n. 13436 dell’11
agosto 2004 l’Azienda Scaramuzzo Giuseppe di Corigliano Calabro ha avuto approvato un progetto sulla circolare n. 92/2000
identificato con il codice 228.
Di accreditare la somma di c 19.783,88 sul c/c bancario intestato alla medesima Azienda.
CHE l’Azienda in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria
in data 24/9/04, repertorio n. 3487/04.
Di prendere atto che l’Azienda ha realizzato le condizioni stabilite dalla convenzione n. 308/03 ai sensi del 2o Comma letta b)
dell’art. 45 della legge 8/2002.
CHE il competente Settore del Dipartimento Formazione Professionale ha trasmesso con propria nota n. 16852 del 7/11/2005
la rendicontazione finale del corso ammettendo la somma di c
19.783,88 a carico del finanziamento pubblico.
Art. 4
RILEVATO che l’Azienda Scaramuzzo Giuseppe di Corgliano
Calabro, per come si evince dalla medesima nota n. 16852/05 ha
quietanzato tutte le somme riconosciute per cui occorre provvedere al relativo rimborso.
Art. 2
Art. 3
Di notificare il presente provvedimento all’Azienda interessata.
CHE l’Azienda non ha ricevuto alcun acconto sul progetto
medesimo.
CHE l’Azienda ha terminato l’attività formativa ed ha presentato la fattura n. 4 dell’8/11/2005 per l’importo di c 19.783,88.
CHE con D.D. n. 13436 dell’11/8/2004 sono state impegnate
le somme necessarie al pagamento dell’Azienda in parola, sul
capitolo n. 3221130 impegno n. 3431/2004.
ACCERTATO CHE si sono verificate le condizioni di cui al 2o
comma, lettera B dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2002.
DECRETA
Ecipa di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice 16787/3/D.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
Art. 1
agosto 2003.
Di liquidare all’Azienda Scaramuzzo Giuseppe di Corgliano
Calabro la somma di c 19.783,88 quale rimborso del costo del
progetto codice 228 a valere sulla Misura 1.C della Legge 236/93
riportato:
90
Formativa Ecipa di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16787/3/D.
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in data 22/3/04, repertorio n. 2168/04 del costo di
c 23.250,00.
polizza fideiussoria della Compagnia «Ras», regolarmente
iscritta all’Isvap quale Assicurazione primaria, n. 57213612 per
l’importo di c 16.276,40.
Art. 3
Di prendere atto che l’Agenzia Formativa sta realizzando le
condizioni stabilite dalla convenzione n. 2168 del 22/3/04 ai
sensi del 2o Comma letta b) dell’art. 45 della legge 8/2002.
Art. 4
Di notificare il presente provvedimento all’Agenzia Ecipa di
Catanzaro.
competente Settore della Formazione professionale di Catanzaro, con propria nota n. 16925 dell’8/11/2005 ha notificato la
verifica amministrativa-contabile finale del corso ammettendo le
eseguenti somme:
Codice c.
Imp. previsto
Imp. ammesso
16787/3/D
23.250,00
21.959,46
CHE l’Agenzia formativa non ha incamerato alcuna somma
ma, con decreto dirigenziale n. 16303 è stata disposta l’erogazione del 70% pari ad c 16.275,00 ed avendo quietanzato somme
per c 10.528,74, la polizza fideiussoria emessa per la copertura
di c 16.276,40 copre completamente il saldo da erogare pari ad c
5.683,06.
Ecipa di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice 16787/3/F.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Agenzia Formativa Ecipa di Catanzaro la
somma di c 5.683,06 quale saldo dell’attività formativa nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice
16787/3/D.
Art. 2
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’Agenzia Ecipa di Catanzaro la somma di c 5.683,06 prelevandola dall’impegno n. 5414 del 9/12/2003, capitolo 43010105,
agosto 2003.
Formativa Ecipa di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16787/3/F.
competente Settore della Formazione professionale di Catan-
zaro, con propria nota n. 16917 dell’8/11/2005 ha notificato la
eseguenti somme:
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16787/3/F
23.250,00
21.020,04
-16.275,00
4.745,04
91
Art. 4
Catanzaro.
del 4/4/2005 la somma di c 16.275,00.
polizza fideiussoria della Compagnia «Milano», impresa iscritta
all’ISVAP, n. 6039100570860 per l’importo di c 16.275,00.
CHE all’Agenzia Ecipa di Catanzaro occorre erogare il saldo
pari ad c 4.745,04.
DECRETA
riportato:
Art. 1
nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice 16787/3/F.
Art. 2
Art. 3
Ecipa di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice 16787/3/G.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
agosto 2003.
Formativa Ecipa di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16787/3/G.
eseguenti somme:
92
Art. 4
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16787/3/G
23.250,00
21.452,01
-16.275,00
5.177,01
CHE l’Agenzia formativa ha incamerato con mandato n.
10493 dell’8/7/2005 la somma di c 16.275,00.
Catanzaro.
polizza fideiussoria della Compagnia «RAS», impresa iscritta
pari ad c 5.177,01.
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/3/B.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
DECRETA
riportato:
Art. 1
nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice 16787/3/G.
Art. 2
agosto 2003.
Formativa Ecipa di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16787/3/B
Art. 3
eseguenti somme:
93
Art. 4
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16787/3/B
23.250,00
21.997,56
-16.275,00
5.722,56
10488 dell’8/7/2005 la somma di c 16.275,00.
Catanzaro.
pari ad c 5.722,56.
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/3/H.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
DECRETA
riportato:
Art. 1
nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice 16787/3/B.
Art. 2
agosto 2003.
Formativa Ecipa di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16787/3/H
Art. 3
eseguenti somme:
94
Art. 4
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16787/3/H
23.250,00
21.933,61
-16.275,00
5.658,61
10491 dell’8/7/2005 la somma di c 16.275,00.
Catanzaro.
pari ad c 5.658,61.
DECRETA
riportato:
Art. 1
nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice 16787/3/H.
Art. 2
Art. 3
Erogazione del 70% a favore dell’Agenzia Formativa Promidea di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16765.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
agosto 2003.
Formativa Promidea di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16765.
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in data 22/3/04, repertorio n. 2156/04 del costo di
c 18.605,00.
polizza fideiussoria della Compagnia «Unipol», regolarmente
iscritta all’ISVAP quale Assicurazione primaria, n. 96 37546879
per l’importo di c 13.023,50 nonché.
CHE all’Agenzia Promidea di Catanzaro occorre erogare il
70% pari ad c 13.023,50.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Agenzia Formativa Promidea di Catanzaro la
somma di c 13.023,50 quale 70% dell’attività formativa nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice
16765.
Art. 2
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’Agenzia Promidea di Catanzaro la somma di c 13.023,50 prelevandola dall’impegno n. 5414 del 9/12/2003, capitolo
43010105, consolidato con D.D. n. 19819 del 19/12/2003 con
accredito sul c/c bancario intestato alla medesima Agenzia.
Art. 3
Art. 4
Di notificare il presente provvedimento all’Agenzia Promidea
di Catanzaro.
95
P.O.R. Calabria 2000/2006, Asse III Risorse Umane (FSE).
Revoca del Decreto Dirigenziale n. 6778 del 27/4/2005 e rimborso somme a favore dell’A.T.I. Mediatag di Catanzaro per
l’aggiudicazione dei servizi di informazione, comunicazione,
pubblicità ed assistenza informativa del F.S.E. sulle Azioni
3.2.g, 3.3.g, 3.4.g, 3.5.e, 3.9.e, 3.10.d, 3.11.e, 3.12.d e 3.13.g.
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 648 del 10
settembre 2000 di presa d’atto del POR Calabria 2000/2006 di
cui alla succitata Decisione Comunitaria, pubblicata sul
B.U.R.C. n. 98 del 27 ottobre 2000, nonché la Decisione della
Commissione Europea del 15/12/04 n. C(2004) 5187 di modifica
della citata Decisione C(2000)2345.
VISTO Il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio del
21 giugno 1999 recante disposizioni generali sui Fondi strutturali.
VISTO Il Regolamento (CE) n. 1262/1999 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 giugno 1999 relativo al Fondo Sociale Europeo.
VISTO il Regolamento (CE) n. 1685/2000 della Commissione
del 28 luglio 2000 recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n. 1260/1999, del Consiglio per quanto riguarda
l’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi strutturali e successive modifiche e integrazioni.
VISTA la Decisione della Commissione delle Comunità Europee dell’1 agosto 2000 n. C(2000) 2345 di approvazione del
POR Calabria Ob. 1 per il periodo di programmazione 2000/
2006, nonché la Decisione della Commissione Europea del 30/
11/04 n. C(2004) 4689 di modifica della citata Decisione
C(2000)2345.
VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 735 del 2
agosto 2001 con la quale è stato adottato il Complemento di Programmazione – POR Calabria 2000/2006.
VISTA la Decisione della Commissione Europea del 15/12/
2004 n. C(2004) 5187 di modifica della citata decisione C(2000)
2345.
VISTO il DD n. 12664 dell’11 settembre 2003 con cui è stato
indetto avviso pubblico per l’aggiudicazione dei servizi di informazione, comunicazione, pubblicità ed assistenza informativa
del F.S.E. sulle Azioni 3.2.g, 3.3.g, 3.4.g, 3.5.e, 3.9.e, 3.10.d,
3.11.e, 3.12.d e 3.13.g del P.O.R. Calabria 2000-2006, annualità
2003.
CHE con il medesimo decreto sono state impegnate le somme
necessarie alla copertura finanziaria del bando medesimo sulle
seguenti azioni:
Misura
Azione
Capitolo
Importo c
Impegno
Data imp.
3.2
G
3421102
262.000,00
3294
10/9/2003
3.3
G
3421103
497.320,00
3295
10/9/2003
3.4
G
3421104
245.080,00
3296
10/9/2003
3.5
E
3421105
312.280,00
3297
10/9/2003
3.9
E
3421109
211.800,00
3298
10/9/2003
96
Misura
Azione
Capitolo
Importo c
Impegno
Data imp.
3.10
D
3421110
89.760,00
3299
10/9/2003
3.11
E
3421111
289.600,00
3300
10/9/2003
3.12
D
3421112
30.560,00
3301
10/9/2003
3.13
G
3421113
261.600,00
3302
10/9/2003
CHE con DD n. 2592 del 17 marzo 2004 è stato aggiudicato
l’affidamento dei servizi di informazione, comunicazione, pubblicità ed assistenza informativa del F.S.E all’A.T.I. capofila Mediatag di Catanzaro.
regolante i rapporti giuridici-amministrativi con la Regione Calabria, per l’espletamento dei servizi di informazione, comunicazione, pubblicità ed assistenza informativa del F.S.E per l’importo complessivo di c 2.199.720,00.
CHE con l’A.T.I. capofila Mediatag di Catanzaro è stata stipulata in data 10 maggio 2004 la convenzione repertorio n. 2869
CHE l’A.T.I. capofila Mediatag di Catanzaro ha già percepito
le seguenti somme
Misura
Azione
Capitolo
Importo
Mandato
Data mandato
3.2
G
3421102
52.400,00
7684
24/6/2004
3.3
G
3421103
99.464,00
7427
17/6/2004
3.4
G
3421104
49.016,00
7428
17/6/2004
3.5
E
3421105
62.456,00
7429
17/6/2004
3.9
E
3421109
42.360,00
7430
17/6/2004
3.10
D
3421110
17.952,00
7431
17/6/2004
3.11
E
3421111
57.920,00
7436
17/6/2004
3.12
D
3421112
6.112,00
7437
17/6/2004
3.13
G
3421113
52.320,00
7438
17/6/2004
CHE in data 16/11/2004 l’A.T.I. Capofila Mediatag ha emesso la
fattura n. 112 per l’importo di c 660.000,00.
CHE in data 6 aprile 2005 la Società Mediatag ha trasmesso al
Dipartimento Formazione Professionale i titoli probatori di spesa
chiedendo allo stesso tempo lo svincolo dell’ulteriore somma
pari ad c 660.000,00 ai sensi dell’art. 30, 2o comma, del capitolato d’oneri allegato alla convenzione n. 2869 del 10/5/2004.
ACCERTATO CHE si stanno verificando le condizioni di cui
al 2o comma, lettera A dell’art. 45 della citata L.R. n. 8/2002.
DECRETA
Per quanto espresso in narrativa,
Art. 1
Di revocare il Decreto Dirigenziale n. 6778 del 27/4/2005.
Art. 2
Di prendere atto che l’A.T.I. Capofila Mediatag di Catanzaro
ha trasmesso al Dipartimento Formazione Professionale titoli
probatori di spesa pari ad c 660.000,00 secondo quanto prescritto
dall’art. 30 del capitolato speciale di appalto allegato alla convenzione n. 2869 del 10/5/2004.
Art. 3
Di erogare all’A.T.I. Capofila Mediatag di Catanzaro la
somma di c 660.000,00 quale rimborso delle spese sostenute nell’ambito del progetto per l’affidamento dei servizi di informazione, comunicazione, pubblicità ed assistenza informativa del
F.S.E.;
Art. 4
Di autorizzare la Ragioneria Generale del Dipartimento del
Bilancio, ai sensi dell’art. 45 della Legge n. 8/2002 ad erogare
97
all’A.T.I. Capofila Mediatag di Catanzaro la somma di c
660.000,00 prelevandola dai seguenti impegni di spesa tutti consolidati con D.D. n. 12664 dell’ 11 settembre 2003 con accredito
sul c/c bancario intestato allo stesso Ente:
Misura
Azione
Ca pitolo
Impegno
Data imp.
Importo c
3.2
G
3421102
3294
10/9/2003
78.600,00
3.3
G
3421103
3295
10/9/2003
149.196,00
3.4
G
3421104
3296
10/9/2003
73.524,00
3.5
E
3421105
3297
10/9/2003
93.684,00
3.9
E
3421109
3298
10/9/2003
63.540,00
3.10
D
3421110
3299
10/9/2003
26.928,00
3.11
E
3421111
3300
10/9/2003
86.880,00
3.12
D
3421112
3301
10/9/2003
9.168,00
3.13
G
3421113
3302
10/9/2003
78.480,00
660.000,00
Art. 5
Di certificare che si stanno verificando le condizioni di cui al
2o comma, lettera a) dell’art. 45 della L.R. n. 8/2002.
l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità 2003 per l’obbligo formativo.
CHE con Decreto Dirigenziale n. 11930 del 25 agosto 2003 e
n. 19819 del 19 dicembre 2003 sono state impegnate le somme
necessarie alla copertura finanziaria dei corsi da assegnare a seguito del Bando pubblicato il 25 agosto 2003.
Liquidazione spese missioni dipendenti del C.R.F.P. (ex
Inapli-Iniasa) di Cosenza progetti cod. 16313, 16317 e 16321
Formazione Professionale Obbligo formativo annualità
2003.
CHE con D.D. n. 15186 del 28 settembre 2004, integrativo del
DD n. 20580 del 30/12/2003, sono stati indicati i corsi assegnati
alle Agenzie formative pubbliche e private.
CHE con tali Decreti sono stati assegnati, al C.R.F.P. (ex
Inapli-Iniasa) di Cosenza 5 attività formative così distinte:
agosto 2003 è stato approvato il «Piano di Formazione Professionale nell’Obbligo Formativo» art. 68 della legge 144/99.
Codice
Qualifica
Importo ass.
c
16313
Operat. Manut.
Elettrico
343.040,00
13/9/04
16315
Operat. Grafico
80.400,00
10/5/04
16317
Operat.
Termoidraulico
257.280,00
10/5/04
16319
Operat. Informatico
80.400,00
10/5/04
16321
Operat. Turistico
257.280,00
27/5/04
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
Data inizio
CHE il C.R.F.P. in parola, in quanto agenzia formativa pubblica viene esonerata dalla stipula della convenzione nonché
dalla prescritta polizza fideiussoria.
VISTE la relazione n. 846 del 7/11/05, rimessa dal direttore
del C.R.F.P ex Inapli-Iniasa di Cosenza che attestano la coerenza
98
e la regolarità delle procedure messe in atto per l’acquisizione
dei beni e servizi necessari all’attività finanziata quale Obbligo
formativo.
VISTO il parere di regolarità contabile e amministrativa del
Dirigente del Settore F.P.
VISTO che con decreto n. 202 del 5/5/2005 sono state pagate
le somme così distinte per attività formative:
Codice
Qualifica
Importo
ass. c
Importo
liquidato c
Importo da
liquidare c
16313
Operat. Manut.
Elettrico
343.040,00
3.013,09
4.512,24
16315
Operat. Grafico
80.400,00
2.207,20
0
16317
Operat.
Termoidraulico
257.280,00
2.294,92
3.417,34
16319
Operat.
Informatico
80.400,00
0
0
16321
Operat.
Turistico
257.280,00
Totale
8.651,19
16.166,40
Art. 3
Di precisare che non era possibile procedere all’impegno contabile negli anni finanziari 2004-2005.
Art. 4
Di liquidare al personale dipendente della Regione Calabria
l’importo complessivo di c 13.890,28 quale saldo delle spese di
missioni, imputando le somme sulle assegnazioni finanziarie dei
corsi assegnati al C.R.F.P. ex Inapli-Iniasa di Cosenza e così distinte per singolo corso:
Codice
Qualifica
Importo
assegnato c
Importo tot.
da liquidare
c
16313
Operat. Manut.
Elettrico
343.040,00
4.512,24
16315
Operat. Grafico
80.400,00
0
16317
Operat.
Termoidraulico
257.280,00
3.417,34
16319
Operat. Informatico
80.400,00
0
16321
Operat. Turistico
257.280,00
5.960,70
5.960,70
13.890,28
Totale
VISTE le missioni dei dipendenti regionali, svolte nell’ambito
delle attività formative in parola che ammontano ad c 13.890,28.
13.890,28
Art. 5
strutture organizzative della G.R. sulla Dirigenza Regionale».
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Funzionario Responsabile, alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
Di autorizzare il Dipartimento del Personale – Ufficio Missioni, a prelevare dall’impegno n. 5416 del 9/12/03 capitolo
3221148, consolidato con D.D. n. 19819 del 19/12/2003, la
somma complessiva di c 13.890,28 per far fronte al pagamento
delle missioni del personale regionale incluso nelle allegate tabelle «A e B» che ne fanno parte integrante.
Art. 6
Di prendere atto che il C.R.F.P. sta realizzando l’attività finanziata ai sensi del 2o comma lett. b) dell’art. 45 della legge 8/2002.
Art. 7
Di notificare il presente provvedimento al C.R.F.P. interessato,
al Dipartimento del Personale – Ufficio Missioni.
Per quanto espresso in premessa:
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo dei Decreti
Dirigenziali sia già esecutivi, sia quelli ancora da proporre per la
loro esecutività alla Giunta Regionale, inerenti la liquidazione
delle missioni del personale regionale impegnato nella gestione
dei corsi assegnati ai C.R.F.P. nell’ambito dei Progetti per l’Obbligo Formativo.
Art. 2
Di precisare che il costo delle missioni è compreso nel budget
finanziario assegnato ai singoli corsi svolti dai C.R.F.P. e già
impegnato con D.D. n. 19819 del 19/12/2003.
Il Dirigente di Settore
Dott.ssa Concettina Di Gesu
Erogazione 70% a favore dell’ATS POF Calabria Capofila
ISIM di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo formativo. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144,
codice n. 16659.
99
DECRETA
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
riportato:
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
Art. 1
l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità 2003 per l’Obbligo Formativo.
CHE con tali Decreti è stato assegnato, tra l’altro, all’ATS
POF Calabria Capofila ISIM di Catanzaro un’azione progettuale
contraddistinta dal codice n. 16659 e del costo complessivo di c
120.000,00.
CHE l’Ente in parola ha stipulato la convenzione regolante i
rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in data
23/4/04, repertorio n. 2816/04.
CHE l’ATS ha prodotto la prescritta polizza fideiussoria n.
PT0502203 emessa dalla Società Atradius, assicurazione primaria iscritta all’ISVAP, a garanzia dell’anticipazione finanziaria
di c 84.000,00.
CHE l’ISIM capofila dell’ATS POF Calabria ha presentato la
fattura n. 3-250-ATS/2004 del 24/11/2004 per l’importo di c
84.000,00.
CHE all’ATS POF Calabria Capofila ISIM occorre erogare
l’anticipazione di c 84.000,00 pari al 70% del costo di c
120.000,00 nell’ambito del Programma dell’Obbligo Formativo
così come prescritto dall’art. 8 della convenzione n. 2816/04.
Di liquidare all’ATS POF Calabria Capofila ISIM di Catanzaro la somma di c 84.000,00 pari al 70% del costo di c
120.000,00 nell’ambito del Programma dell’Obbligo Formativo,
così come prescritto dall’art. 8 della convenzione n. 2816/04,
codice corso 16659.
Art. 3
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’ATS
POF Calabria Capofila ISIM di Catanzaro la somma di c
84.000,00 prelevandola dall’impegno n. 5416 del 9/12/2003, capitolo 3221148, consolidato con D.D. n. 19819 del 19/12/2003
con accredito sul c/c bancario intestato all’ISIM.
Art. 4
Di prendere atto che l’ATS POF Calabria Capofila ISIM di
Catanzaro sta realizzando le condizioni stabilite dalla convenzione n. 2816/04 ai sensi del 2o comma letta b) dell’art. 45 della
legge 8/2002.
Art. 5
Di notificare il presente provvedimento all’ATS POF Calabria
Capofila ISIM di Catanzaro.
saldo a favore dell’Azienda Istral di Catanzaro Codice 58.
100
CHE con D.D. n. 15748 del 27 novembre 2002 e n. 3352 del
27 marzo 2003 sono state approvate le graduatorie dei progetti
presentati dalle Aziende sulla circolare n. 92/2000 nell’anno
2002.
CHE con tali provvedimenti è stato assegnato all’Azienda
Istral di Catanzaro un’azione formativa contraddistinta col Codice 58 del costo di c 26.029,43.
RILEVATO che l’Azienda Istral di Catanzaro ha prodotto la
prescritta polizza fideiussoria a garanzia del 50% del costo del
corso.
CHE l’Azienda con mandato n. 16659 dell’11/9/2003 ha incamerato la somma di c 13.014,71 per cui deve ricevere a saldo la
somma di c 11.866,38 somma interamente quietanzata per come
si evince dalla nota n. 8704 del 19/5/2005.
CHE l’Azienda ha terminato l’attività formativa ed ha presentato la fattura n. 9 del 18/2/2005 per l’importo di c 11.866,38.
CHE con D.D. n. 11931 del 25/8/2003 sono state impegnate le
somme necessarie al pagamento dell’Azienda in parola, sul capitolo n. 3221130 impegno n. 3046 del 22/8/2003.
CHE con D.D. n. 3531 del 31 marzo 2004 si è preso atto che il
Bando Pubblico indetto con D.G.R. n. 871 del 16/10/2001 per
l’attuazione dei piani formativi aziendali, territoriali e settoriali
in applicazione della Circolare M.L.P.S. n. 92/2000 e, conseguentemente, le assegnazioni definite con DD n. 233 del 9 ottobre 2000 (progetti ammessi e non finanziati), n. 15748 del 27
novembre 2002 e n. 3352 del 27 marzo 2003 risultavano prive
della copertura finanziaria necessaria alla data della manifestazione d’interesse e successiva stipula della convenzione.
CHE con il medesimo Decreto sono state approvate, in sanatoria, le convenzioni già stipulate e repertoriate negli anni 2002 e
2003 senza la necessaria copertura finanziaria.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Azienda Istral di Catanzaro la somma di c
11.866,38 quale saldo del costo del progetto codice 58 a valere
sulla Misura 1.C della Legge 236/93 della Circolare del M.L.P.S.
n. 92/00, gravando l’importo sull’impegno n. 3046 del 22/8/
2003, capitolo n. 3221130, consolidato con D.D. n. 11931 del
25/8/2003.
Art. 2
Art. 3
Art. 4
saldo a favore dell’Azienda D.I.S. di Catanzaro Codice 7.
2002.
CHE con tali provvedimenti è stato assegnato all’Azienda
D.I.S. di Catanzaro un’azione formativa contraddistinta col Codice 7 del costo di c 82.633,10.
CHE il competente Settore del Dipartimento 10 con propria
nota n. 16626 del 31/10/2005 ha comunicato la verifica contabile
del corso in parola ammettendo una spesa di c 43.266,79 a carico
dei finanziamenti pubblici ed avendo l’Azienda con mandato n.
26716 del 19/12/2003 già incamerato la somma di c 37.184,90
deve ricevere a saldo la somma di c 6.071,89.
RILEVATO che l’Azienda D.I.S. di Catanzaro ha prodotto la
prescritta polizza fideiussoria a garanzia del saldo del costo del
corso e che la stessa è stata svincolata per cessato vincolo avendo
l’Azienda quietanzato tutti i titoli di spesa e la ricevuta n. 130 del
31/10/2005 per l’importo di c 6.071,89.
CHE l’Azienda ha terminato l’attività formativa.
VISTA la Legge Regionale 4/2/2002 n. 8.
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/99 avente ad oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del Procedimento, alla stregua
DECRETA
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende integralmente riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Azienda D.I.S. di Catanzaro la somma di c
25/8/2003.
Art. 2
Art. 3
101
Art. 4
Formazione Professionale nell’Obbligo Formativo. Art. 68
Legge 17/5/1999 n. 144, Corsi codici n. 16481, 16483 e 16485
assegnati al C.R.F.P. della provincia di Vibo Valentia. Integrazione ai DD nn. 11235 e 11236 del 25/7/2005, 12459 del
19/8/2005.
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
CHE con tali Decreti sono stati assegnati, tra gli altri, al
C.R.F.P. della provincia di Vibo Valentia tre azioni progettuali
contraddistinti dal codice n. 16481, annuale, il cui costo è di c
80.400,00, 16483, annuale, il cui costo e di c 80.400,00 e 16485,
triennale, il cui costo del singolo anno è di c 114.267,18.
CHE erroneamente sui Decreti Dirigenziali nn. 11235 e 11236
del 25/7/2005, 12459 del 19/8/2005 è stata indicata la somma di
c 120.000,00 sui corsi 16481 e 16483 ed c 193.295,90 per il
corso 16485.
CHE occorre procedere alle necessarie correzioni.
102
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di prendere atto che il costo dei corsi assegnati al C.R.F.P.
della provincia di Vibo Valentia è la seguente:
Codice
Durata
Importo c
Importo
dell’anno
16481
Annuale
80.400,00
80.400,00
16483
Annuale
80.400,00
80.400,00
16485
Triennale
342.801,55
114.267,18
Art. 2
Di ritenere il presente provvedimento integrativo dei DD. nn.
11236 del 25/7/2005 (Liquidazione fatture fornitori Vibo Valentia), 11235 del 25/7/2005 (Liquidazione indennità e rimborso
spese viaggio allievi), 12459 del 19/8/2005 (Liquidazione compensi Docenti).
Art. 3
CHE con tali Decreti è stato assegnato, tra l’altro, al C.R.F.P.
di Cirò Marina un’azione progettuale contraddistinta dal codice
n. 16859 del costo di c 96.000,00.
CHE erroneamente sui Decreti Dirigenziali nn. 11250 del 25/
7/2005, 11255 del 25/7/2005, 12460 del 19/8/2005 e n. 14708
del 7/10/2005 è stata indicata la somma di c 120.000,00.
Di prendere atto che il Centro Regionale ha realizzato l’attività formativa ai sensi del 2o Comma letta b) dell’art. 45 della
legge 8/2002.
Formazione Professionale nell’Obbligo formativo. Art. 68
legge 17/5/1999 n. 144, Corso codice n. 16859 assegnato al
C.R.F.P. di Cirò Marina. Integrazione ai DD nn. 11250 e
11255 del 25/7/2005, n. 12460 del 19/8/2005 e 14708 del 7/10/
2005.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di prendere atto che il costo del corso n. 16859 assegnato al
C.R.F.P. di Cirò Marina è di c 96.000,00.
103
CHE con tali Decreti sono stati assegnati, tra gli altri, al
C.R.F.P. della provincia di Vibo Valentia tre azioni progettuali
contraddistinti dal codice n. 16475, annuale, il cui costo è di c
18.600,00, 16477, annuale, il cui costo è di c 17.050,00 e 16479,
annuale, il cui costo è di c 20.150,00.
Art. 2
11250 del 25/7/2005 (Liquidazione fatture fornitori Cirò Marina), 11255 del 25/7/2005 (Liquidazione indennità e rimborso
spese viaggio allievi), 12460 del 19/8/2005 (Liquidazione compensi Docenti) e n. 14708 del 7/10/2005 (ulteriore liquidazioni
fatture).
CHE erroneamente sui Decreti Dirigenziali nn. 11248 e 11240
del 25/7/2005 è stata indicata la somma di c 24.798,72.
CHE occorre procedere alle necessarie correzioni.
Art. 3
Di prendere atto che il Centro Regionale ha realizzato l’attività formativa ai sensi del 2o Comma letta b) dell’art. 45 della
legge 8/2002.
Catanzaro, 15 novembre 2005
Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68
legge 17/5/1999 n. 144. Integrazione ai DD 11240 e 11248 del
25/7/2005 pagamento fatture e docenti dei Corsi codici 16475,
16477 e 16479 assegnati al C.R.F.P. della provincia di Vibo
Valentia.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
agosto 2003.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di prendere atto che il costo dei corsi assegnati al C.R.F.P.
della provincia di Vibo Valentia è la seguente:
Codice
Durata
Importo c
16475
Annuale
18.600,00
16477
Annuale
17.050,00
16479
Annuale
20.150,00
Art. 2
11240 del 25/7/2005 (Liquidazione fatture fornitori Vibo Valentia), 11248 del 25/7/2005 (Liquidazione compensi Docenti).
Art. 3
Di prendere atto che il Centro Regionale ha realizzato l’attività formativa ai sensi del 2° Comma letta b) dell’art. 45 della
legge 8/2002.
104
Piano di formazione per l’Apprendistato Integrazione al
DD 14828 del 16/9/2004, al DD n. 11237 del 25/7/2005 ed al
DD n. 11237 del 25/7/2005 ed al DD n. 12458 del 19/8/2005.
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del procedimento, alla stregua
DECRETA
legge 144/99.
del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.:
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo del DD n.
14828 del 16/10/2004 per quanto riguarda i codici 16281, 16283,
16285 e 16287.
Art. 2
Di prendere atto che i corsi assegnati al C.R.F.P. di Lamezia
Terme per il Piano formativo nell’Apprendistato sono i seguenti:
Codice
agosto 2003.
DD n. 19452 del 17/12/2003, sono stati indicati i finanziamenti
dei corsi assegnati alle Agenzie formative pubbliche e private.
CHE per mero errore in tale decreto non sono stati indicati i
corsi codici nn. 16281, 16283, 16285 e 16287 assegnati al
C.R.F.P. di Lamezia Terme del costo ciascuno di c 24.798,72,
corsi correttamente riportati nel DD n. 19452 del 17/12/2003.
Importo
Assegnato
Data inizio
16281
Artigianato
24.798,72
26/5/04
16283
Commercio e
Serv.
24.798,72
25/5/04
16285
Artigianato
24.798,72
25/5/04
16287
Metalmecc.
24.798,72
25/5/04
16541
Metalmecc.
24.798,72
25/5/04
16543
Artigianato
24.798,72
26/5/04
Qualifica
Art. 3
Di ritenere il presente provvedimento integrativo dei DD n.
11237 del 25/7/2005 con il quale sono state liquidate le fatture
dei fornitori del CRFP di Lamezia Terme e DD. n. 12458 del
19/8/2005 con il quale sono stati liquidati i compensi dei docenti
del Centro medesimo.
Art. 4
Di prendere atto che il C.R.F.P. ha realizzato l’attività finanziata ai sensi del 2o Comma lettera b) dell’art. 45 della legge
8/2002.
CHE occorre provvedere a tale integrazione.
CHE il C.R.F.P. in parola, in quanto agenzia formativa pubblica viene esonerato dalla stipula della convenzione nonché
dalla presentazione della Polizza Fideiussoria.
Pagamento somme a favore della Sig.ra Macrina Anna
Rita a seguito dell’ordinanza di assegnazione del G.E. del
Tribunale di Catanzaro per la causa n. 1257/2005 pendente
con l’Inforcoop Calabria. Reimpegno fondi perenti.
PREMESSO CHE il Giudice dell’esecuzione del Tribunale di
Catanzaro con ordinanza emessa a seguito del procedimento n.
1257/2005 pendente tra la Sig.ra Macrina Anna Rita c/ l’Inforcoop Calabria e la Regione Calabria (terzo pignorato) assegnava
al creditore a totale soddisfo del proprio credito la somma complessiva di c 2.894,56.
CHE la Regione Calabria detiene delle somme dovute all’Ente
pignorato Inforcoop Calabria per l’attività formativa del Piano di
Ristrutturazione degli Enti formativi, somme impegnate con
D.D. n. 18860/2002 sul capitolo n. 43010204 impegno n. 6760
del 2002, che presenta la necessaria capienza.
CHE con DD n. 3793 del 18/3/2005 è stata disposta l’erogazione a favore dell’Ente Inforcoop del saldo del progetto presentato per il Piano di ristrutturazione e con il medesimo provvedimento è stata accantonata la somma di c 4.500,00 per far fronte
all’atto di pignoramento adito dalla D.ssa Macrina Anna Rita.
CHE tali somme, cadute in perenzione amministrativa, possono essere utilizzate per far fronte al creditore procedente Sig.ra
Macrina Anna Rita sino all’importo assegnato di c 2.894,56 ed
erogare a favore dell’Ente Inforcoop di Catanzaro la residua
somma di c 1.605,44.
VISTA il D.P.R. n. 354 del 24/6/99.
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del Procedimento alla stregua
DECRETA
Art. 1
Di prendere atto dell’ordinanza di assegnazione della somma
di c 2.894,56 del G.E. del Tribunale di Catanzaro nella procedura
n. 1257/2005 pendente tra la Sig.ra Macrina Anna Rita e l’Inforcoop Calabria di Catanzaro.
Art. 2
Di autorizzare il Dipartimento dell’Economia, Ragioneria Generale, ad impegnare sul capitolo n. 7003101 del Bilancio Regionale la somma di c 4.500,00 a favore dell’Ente Inforcoop di Catanzaro, prelevando l’importo dall’ex impegno di spesa n.
6760/02, capitolo n. 43010204, consolidato con D.D. n. 18860/
2002.
Art. 3
Di autorizzare la Ragioneria Generale all’emissione del mandato di pagamento a favore della Sig.ra Macrina Anna Rita per
l’importo di c 2.894,56 con accredito sul c/c bancario intestato
alla creditrice.
Art. 4
Di autorizzare la Ragioneria Generale all’emissione del mandato di pagamento a favore dell’Ente Inforcoop Calabria per
l’importo residuo di c 1.605,44 con accredito su c/ bancario.
105
Art. 5
Di notificare il presente provvedimento all’Ente interessato,
alla Sig.ra Macrina Anna Rita, all’Avvocato difensore ed all’Avvocatura Regionale.
Liquidazione assegno per i lavori Socialmente Utili – Trasferimento risorse agli Enti firmatari della convenzione di
tipo «B» – 4a anticipazione – mesi di novembre-dicembre
2005– D.G.R. n. 921 del 24 ottobre 2005.
VISTO il Decreto Legislativo 29/93 e successive modificazioni.
VISTA la Legge Regionale. n. 7 del 2 maggio 1996, recante
VISTI i decreti n. 354/99 e n. 206/2000 del Presidente della
Regione recanti: «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione».
VISTO l’art. 1, commi 1 e 2, della Legge Regionale 2 marzo
2005, n. 8 «Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (Collegato alla manovra di finanza regionale per l’anno 2005).
VISTO l’art. 1, comma 1, della Legge Regionale 17 agosto
2005, n. 13 «Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (Collegato alla manovra di assestamento di bilancio per l’anno 2005).
280 del 16/11/2005, con il quale il Dott. Carmelo Barbaro è stato
nominato Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 «Lavoro,
Politiche della famiglia, Pari opportunità, Formazione professionale, Cooperazione e volontariato».
VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 370 del 22 marzo
2005, con la quale in attuazione della Legge Regionale 19 novembre 2003, n. 20 e della Legge Regionale 2 marzo 2005, n. 8,
le convenzioni sottoscritte dalla Regione e dagli Enti utilizzatori
dei soggetti beneficiari di cui alla L.R. 20/2003 e alla L.R. 34/
2004, già oggetto di proroga fino al 31 marzo 2005, sono state
ulteriormente prorogate fino al 30 giugno 2005.
VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 921 del 24 ottobre
2004, già prorogate al 30 giugno 2005, per effetto della D.G.R. n.
370/2005, nonché quelle riattivate ai sensi della D.G.R. n. 113/
2005 e n. 112/2005 e quelle stipulate ai sensi della D.G.R. n.
111/2005, sono ulteriormente prorogate al 31 dicembre 2005.
CONSIDERATO che si rende necessario ed urgente trasferire
agli Enti interessati, sottoscrittori della Convenzione di Tipo B),
106
la somma c 3.006.929,22 (tremilioniseimilanovecentoventinove/
22), per fare fronte al pagamento dell’Assegno per i mesi di novembre-dicembre 2005 ai soggetti utilizzati.
ACCERTATO che l’importo complessivo di c 3.006.929,22
(tremilioniseimilanovecentoventinove/22, è cosi ripartito per
provincia:
Provincia
Importo sussidio
mesi nov.-dic. 2005
(c 489,33 mensile –
D.G.R. 921/05)
Catanzaro
c
309.256,56
Cosenza
c 1.065.269,76
Crotone
c
Reggio Calabria
c 1.155.797,46
Vibo Valentia
c
307.299,24
169.306,20
Totale c 3.006.929,22
ACCERTATO, altresì, che l’importo complessivo di c
3.006.929,22 (tremilioniseimilanovecentoventinove/22), grava
sul Capitolo n. 43020209 – Bilancio 2005, Impegno n. 4339 del
21/10/2005, giusta Delibera della Giunta Regionale n. 921 del
24/10/2005, che presenta la necessaria disponibilità.
CONSIDERATO che, con la proroga delle convenzioni, si
sono realizzate le condizioni previste dalla lettera b), dell’art. 45
della legge regionale n. 8 del 4 febbraio 2002 e dall’art. 43 della
medesima legge, per quanto riguarda l’impegno di spesa.
VISTO il documento istruttorio redatto dal responsabile del
procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 e seguenti della
legge regionale 19/2001 che attesta la regolarità dell’atto medesimo.
Su proposta del Dirigente del Settore che, viste le motivazioni
espresse nell’atto e del documento istruttorio di cui sopra, attesta
la regolarità del presente provvedimento;
DECRETA
Per le motivazioni che qui si intendono integralmente riportate
ed approvate
— Di liquidare agli Enti di cui agli elenchi allegati, la somma
complessiva di c 3.006.929,22 (tremilioniseimilanovecentoventinove/22), prelevando la stessa dall’impegno n. 4339 del 21/10/
2005 – Capitolo n. 43020209 – Bilancio 2005, giusta Delibera
della Giunta Regionale n. 921 del 24/10/2005, che presenta la
necessaria disponibilità.
Di erogare l’importo complessivo di c 3.006.929,22 (tremilioniseimilanovecentoventinove/22) così ripartito per provincia:
Provincia
Importo sussidio
mesi nov.-dic. 2005
(c 489,33 mensile) –
D.G.R. 921/05
Catanzaro
c
309.256,56
Cosenza
c 1.065.269,76
Crotone
c
Reggio Calabria
c 1.155.797,46
Vibo Valentia
c
307.299,24
169.306,20
Totale c 3.006.929,22
È fatto obbligo agli Enti della rendicontazione della spesa.
Di pubblicare il presente provvedimento integralmente sul
BURC.
Dott. Carmelo Barbaro
107
108
109
110
111
112
Liquidazione assegno per i lavori socialmente utili – Trasferimento risorse agli Enti firmatari della convenzione di
tipo «B» – 4a anticipazione – mesi di novembre – dicembre
2005 – D.G.R. n. 921 del 24/10/2005 – D.G.R. n. 607-2/9/04
compensazione quota residui L.R. 18/96 – L.R. 2 marzo 2005,
n. 8, art. 1, comma 3.
Politiche della famiglia, Pari opportunità, Formazione professionale, Cooperazione e volontariato.
dei soggetti beneficiari di cui alla L.R. 20/2003 e alla LR 34/
VISTO l’art. 1, comma 3, della Legge Regionale 2 marzo 2004
n. 8, che autorizza la Giunta regionale a detrarre in compensazione dalle somme da erogare per l’anno 2005 agli Enti sottoscrittori di apposite convenzioni per l’attuazione delle finalità di
cui alle Leggi regionali 30 gennaio 2001, n. 4 e 30 ottobre 2003,
n. 20, le risorse attribuite in applicazione della Legge regionale
30 luglio 1996, n. 18 e non utilizzate dagli enti medesimi.
VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 607 del 6 settembre
2004.
RITENUTO di dover detrarre in compensazione le somme ancora giacenti presso gli Enti attuatori, per come individuate dalla
richiamata D.G.R. 607/2-9-2004.
RITENUTO, altresì, di effettuare la compensazione citata,
mediante il recupero sulle somme da erogare mensilmente agli
Enti interessati e comunque fino alla concorrenza di quanto loro
dovuto.
agli Enti interessati, sottoscrittori della Convenzione di Tipo B),
la somma c 143.878,82 (centoquarantatremilaottocentosettantotto/82), per fare fronte al pagamento dell’Assegno per i
mesi di novembre-dicembre 2005 ai soggetti utilizzati.
ACCERTATO che l’importo complessivo di c 143.878,82
(centoquarantatremilaottocentosettantotto/82), necessario per
fare fronte a quanto sopra detto, è cosi ripartito per provincia:
Importo sussidio
novembre-dicembre 2005
(c489,33 mensili) c
Quota parte residui
utilizzati in compensazione
– L.R. 2/3/2005, n. 8, art.
1, comma 3 (D.G.R.
607-2/9/2004) c
3a erogazione anno 2005
(novembre-dicembre 2005 al netto della
compensazione di cui all’art. 1, comma 3,
della L.R. 2/3/2005, n. 8 – D.G.R.
607/2004) – Totale da liquidare c
Catanzaro
37.186,44
8.355,86
28.830,58
Cosenza
51.868,98
23.354,86
28.514,13
Crotone
37.189,08
1.330,08
35.859,01
Reggio Calabria
76.335,48
28.076,65
48.258,83
4.893,30
2.477,04
2.416,27
Provincia
Vibo Valentia
Totale
143.878,82
143.878,82 (centoquarantatremilaottocentosettantotto/82), per
come da elenchi allegati, grava sul Capitolo n. 43020209 – Bilancio 2005, Impegno n. n. 4339 del 21/10/2005, giusta Delibera
della Giunta Regionale n. 921 del 24/10/2005, che presenta la
necessaria disponibilità.
— Di erogare l’importo complessivo di c 143.878,82 (centoquarantatremilaottocentosettantotto/82), così ripartito per provincia:
Provincia
CONSIDERATO che, con la proroga delle convenzioni, si
sono realizzate le condizioni previste dalla lettera b), dell’art. 45
della legge regionale n. 8 del 4 febbraio 2002 e dall’art. 43 della
medesima legge, per quanto riguarda l’impegno di spesa.
procedimento ai sensi e per gli effetti dall’art. 4 e seguenti della
DECRETA
ed approvate;
— Di liquidare agli Enti di cui agli elenchi allegati, la somma
complessiva di c 143.878,82 (centoquarantatremilaottocentosettantotto/82), prelevando la stessa dall’impegno n. 4339 del
21/10/2005 – Capitolo n. 43020209 – Bilancio 2005, giusta Delibera della Giunta Regionale n. 921 del 24/10/2005, che presenta la necessaria disponibilità.
113
4a erogazione anno 2005
(novembre-dicembre 2005, al netto
della compensazione di cui all’art. 1,
comma 3, della L.R. 2/3/2005, n. 8 –
D.G.R. 607/2004) –
Totale da liquidare c
Catanzaro
28.830,58
Catanzaro
28.830,58
Cosenza
28.514,13
Crotone
35.859,01
Reggio Calabria
48.258,83
Vibo Valentia
Totale
2.416,27
143.878,82
— È fatto obbligo agli Enti della rendicontazione della spesa.
— Di pubblicare il presente provvedimento integralmente sul
BURC.
Il Dirigente Generale
114
Liquidazione assegno per i lavori socialmente utili – Trasferimento risorse al Comune di Rossano per ex corsisti Enel
– D.G.R. n. 112 del 9 febbraio 2005 – Anno 2005 – 3a anticipazione (ottobre – novembre – dicembre 2005).
VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 112 del 9 febbraio
2005, con la quale in attuazione della Legge Regionale 29 dicembre 2004, n. 34, è stata autorizzata la riattivazione della Convenzione per il riutilizzo dei soggetti individuati dal comma 5,
dell’art. 1, della Legge Regionale 11 agosto 2004, n. 18.
115
al Comune di Rossano la somma c 135.055,08 (centotretentacinquemilacinquantacinque/08), per fare fronte al pagamento dell’Assegno ai soggetti utilizzati; per i mesi di ottobre – novembre
– dicembre 2005.
ACCERTATO che per i mesi di ottobre – novembre – dicembre 2005, l’importo degli assegni ammonta a c 135.055,08
(centotretentacinquemilacinquantacinque/08).
135.055,08 (centotretentacinquemilacinquantacinque/08), grava
sull’impegno n. 4339 del 21/10/2005, giusta D.G.R. n. 921 del
24/10/2005, che presenta la necessaria disponibilità.
CONSIDERATO che, con la riattivazione e la proroga della
convenzione, si sono realizzate le condizioni previste dalla lettera b), dell’art. 45 della legge regionale n. 8 del 4 febbraio 2002
e dall’art. 43 della medesima legge, per quanto riguarda l’impegno di spesa.
DECRETA
Politiche della famiglia, Pari opportunità, Formazione professionale, Cooperazione e volontariato.
ed approvate
— Di chiedere alla Ragioneria generale l’emissione del mandato di pagamento a favore del Comune di Rossano (CS), per la
somma complessiva di c 135.055,08 (centotretentacinquemilacinquantacinque/08), prelevando la predetta somma dall’Impegno n. 4339 del 21/10/2005, giusta D.G.R. n. 921 del 24/10/
2005, che presenta la necessaria disponibilità.
— È fatto obbligo al Comune di Rossano della rendicontazione spesa e della verifica della permanenza delle condizioni
che hanno dato luogo alla stipula della Convenzione, nonché dell’accertamento che i lavoratori interessati vengano utilizzati
esclusivamente presso il predetto Ente.
— Di pubblicare il presente provvedimento integralmente sul
BURC.
CONSIDERATO che il Comune di Rossano, con Deliberazione di Giunta Comunale n. 66 dell’8 aprile 2005, successivamente integrata con Deliberazione n. 155 del 29 giugno 2005, ha
dato attuazione alla Deliberazioni di Giunta Regionale n. 112 del
9 febbraio 2005 e n. 370 del 22 marzo 2005.
Liquidazione del contributo retta al comune di Falerna per
l’affidamento familiare di minore privo di ambiente familiare idoneo – 1o semestre 2005.
CONSIDERATO che il Comune di Rossano, con Deliberazione di Giunta Comunale n. 165 del 15 luglio 2005 ha approvato la proroga della Convenzione fino al 31 dicembre 2005.
Vista la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7, recante «Norme
sull’Ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Re-
116
gionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare l’art. 28
che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni
di Dirigente Generale.
Vista la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 29/93 e
successive integrazioni e modificazioni».
Visto il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 99, relativo alla «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono
integralmente riconfermate:
Di liquidare al Comune di Falerna – P.I. 00376490793 – tramite Contabilità Speciale – l’importo di c 1.518,00 per competenze economiche a favore del minore R.M. in affido etero-familiare spettanti a titolo di contributo retta relativo al periodo 8
febbraio-30 giugno 05, salvo conguaglio attivo o passivo.
Visto il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 «rettifica del punto 4
del D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354».
Di imputare la suddetta somma sul Capitolo 4331103 – Tipo
Spesa 40680 – giusta impegno di spesa n. 923 del 30/3/2005,
assunto con Decreto n. 5152, del 5/4/2005, che presenta la necessaria disponibilità.
Visto il D.P.G.R. n. 71, del 2 maggio 2005 «Riordino della
struttura della Giunta regionale».
Di dare atto che sono state realizzate le condizioni di cui all’art. 45 della L.R. 8/2002.
Vista la D.G.R. n. 729 dell’8 agosto 2005 con la quale il dott.
Francesco De Grano è stato designato ad interim Dirigente Generale del Dipartimento n. 10.
Di autorizzare la Ragioneria Generale all’emissione dei relativi mandati di pagamento.
Visto il D.D.G. n. 13477 del 14/9/2005 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento delega il Dott. Antonino Bonura, ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali, nonché a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivo – finali relativi alle
materie di competenza del settore n. 37» Politiche Sociali, Politiche della Famiglia, Servizio Civile, Volontariato e Terzo Settore».
Visto l’art. 36 della L.R. n. 23 del 5/12/2003.
Di provvedere all’invio in originale e in duplice copia del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della
Giunta Regionale.
Di provvedere alla pubblicazione del presente Decreto sul
B.U.R.C..
Di dare mandato al Settore competente ad eseguire il presente
Decreto.
Vista la Legge 184/83 e 149/2001 recante «Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori».
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale del 10 giugno 2002
che determina la nuova misura del contributo retta e fissa criteri e
modalità di erogazione.
Considerato:
Che è acquisita agli atti e verificata dall’Ufficio competente la
documentazione amministrativo – contabile relativa ai provvedimenti di affidamento familiare di minori in difficoltà, affidati a
famiglia di parenti e/o di terzi disposta dai Comuni ai sensi della
L.R. n. 8 del 4/2/2002 art. 45 comma 2 lettera b.
Che, pertanto, occorre procedere alla liquidazione al Comune
di Falerna – P.I. 00376490793 – tramite Contabilità Speciale –
dell’importo di c 1.518,00 per competenze economiche a favore
del minore R.M. in affido etero-familiare e spettanti a titolo di
contributo retta per il periodo 8 febbraio-30 giugno 2005, salvo
conguaglio attivo o passivo.
Che l’importo complessivo da liquidare di c 1.518,00 graverà
sul Capitolo 4331103, giusta impegno di spesa n. 923, del 30/3/
2005, assunto con Decreto n. 5.152, del 5/4/2005.
Che resta ferma la responsabilità degli stessi Enti Locali titolari delle funzioni Socio-assistenziali degli adempimenti tecnico-amministrativi previsti dalla normativa nazionale e regionale
vigente in materia.
Su conforme proposta del Funzionario competente, responsabile del procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria
compiuta dalle strutture interessate;
Bonura
L.R. n. 18/2004. Contributi una tantum in favore di Associazioni, ecc. Decreto 27/a. Spesa complessiva euro 12.000,00.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la L.R. 13 maggio 1996 n. 7, recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e
sulla Dirigenza Regionale», art. 28.
VISTA la D.G.R. n. 2661, del 21 giugno 1999, recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per
l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.L.vo
n. 29/93» e successive integrazioni e modificazioni.
VISTO il D.P.G.R., n. 354, del 24/6/99, relativo alla «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
VISTO il D.P.G.R., n. 206, del 15/12/2000, recante «Rettifica
del punto 4 del D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354.
VISTO il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 recante «Riordino della
struttura della Giunta Regionale».
VISTA la D.G.R. n. 729 dell’8/8/2005 con la quale il Dr. Francesco De Grano è stato designato, ad interim, Dirigente Generale
del Dipartimento n. 10.
VISTO il D.D.G. n. 13477 del 14 settembre 2005 con il quale
il Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 delega il Dott. Antonino Bonura ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali,
nonché a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivo-finali
relativi alle materie di competenza del Settore n. 37 «Politiche
Sociali, Politiche della Famiglia, Servizio Civile, Volontariato e
Terzo Settore.
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 706 del 12
ottobre 2004 – recante «Approvazione del programma di interventi in ambito socio assistenziale e del volontariato definito dal
Consiglio Regionale in sede di approvazione dell’assestamento
del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2004 (art. 8
bis della legge regionale 11 agosto 2004 n. 18)» – contenente
l’elenco delle organizzazioni beneficiarie di contributi una
tantum, in favore di Associazioni, enti ed organismi diversi.
CONSIDERATO CHE la predetta Deliberazione n. 706/2004
autorizza il competente Dipartimento a dare attuazione al programma di interventi suddetto.
CHE tra le organizzazioni elencate nella predetta Deliberazione n. 706/2004, di cui è stato autorizzato l’attuazione dei rispettivi programmi sociali, figurano le organizzazioni no-profit
indicate nell’allegato elenco al presente Decreto.
CHE le organizzazioni medesime, come risulta dalla documentazione acquisita al Settore Politiche Sociali, operano effettivamente sul territorio calabrese, senza fine di lucro, con iniziative di rilevanza sociale.
CHE, pertanto, alle stesse organizzazioni può essere erogato il
finanziamento, a fianco di ciascuna indicato, necessario per l’attuazione dei progetti.
VISTO l’art. 45 della Legge Regionale 4 febbraio 2002 n. 8
recante «Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria.
117
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente responsabile del
procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta
dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di
regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente:
DI LIQUIDARE in favore delle organizzazioni indicate nell’allegato elenco che forma parte integrante del presente Decreto,
i contributi a fianco di ciascuna indicati.
DI IMPUTARE la somma complessiva di c 12.000,00 (dodicimila/00) sul cap. 62010713 dell’anno 2004 (tipo spesa 30154)
– impegno n. 6274 dell’1/12/2004.
DI FARE OBBLIGO alle organizzazioni medesime di presentare, entro tre mesi dalla riscossione del contributo, adeguate relazioni nonché rendiconti e documenti giustificativi di spesa in
originale, relativi al programma di attività realizzato con il contributo di che trattasi, pena, in caso di inadempienza, il recupero
delle somme medesime per il tramite dell’Avvocatura Regionale.
DI DARE ATTO che per i pagamenti suddetti si sono realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione, per
come indicato negli artt. 44 e 45, comma 2, lett. b) della citata
Legge Reg. n. 8/2002.
DI PROVVEDERE all’invio del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della Giunta Regionale per gli
adempimenti di propria competenza.
DI PROVVEDERE alla pubblicazione del presente Decreto
sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
DI DARE MANDATO al Settore Politiche Sociali per l’esecuzione del presente provvedimento.
CONSIDERATO che per il pagamento in oggetto si sono realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione, per
Dr. Antonino Bonura
N.
elenco in
delibera
Provincia
Denominazione Beneficiari
Codice Fiscale
− Partica IVA
75
CS
Associazione «Bambini
Emopatici»
96001410784
Paola
Rione Giacontesi n. 13
5.000,00
5
CZ
Radio Club «Lamezia
C.B.»
92006750795
Lamezia Terme
Via A. Perugini c/o Comune
Lamezia Terme
2.000,00
77
RC
Associazione
«Attendiamoci Onlus»
92035090809
Reggio Calabria Via del Salvatore n. 29
Città
Indirizzo
Importo
5.000,00
Totale
12.000,00
118
Convenzione tra l’Università degli Studi della Calabria –
Servizio disabili, e la Regione Calabria, Dip. 10, Sett. Politiche Sociali.
VISTA la L.R. 13 maggio 1996 n. 7, recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e
sulla Dirigenza Regionale», art. 28.
VISTA la D.G.R. n. 2661, del 21 giugno 1999, recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per
l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.L.vo
n. 29/93» e successive integrazioni e modificazioni.
VISTO il D.P.G.R., n. 354, del 24/6/99, relativo alla «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
VISTO il D.P.G.R. n. 206, del 15/12/2000, recante «Rettifica
del punto 4 del D.P.G.R. del 24/6/99, n. 354.
VISTO il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 recante «Riordino della
struttura della Giunta Regionale».
VISTA la D.G.R. n. 729 dell’8/8/2005 con la quale il Dr. Francesco De Grano è stato designato, ad interim, Dirigente Generale
del Dipartimento n. 10.
VISTO il D.D.G. n. 13477 del 14 settembre 2005 con il quale
il Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 delega il Dott. Antonino Bonura ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali,
nonché a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivo-finali
relativi alle materie di competenza del Settore n. 37 «Politiche
Sociali, Politiche della Famiglia, Servizio Civile, Volontariato e
Terzo Settore».
VISTA la Legge 5 febbraio 1992, n. 104, ed in particolare,
l’art. 1-d (predisposizione di «interventi volti a superare stati di
emarginazione e di esclusione sociale della persona handicappata»); l’art. 12 – Diritto all’educazione e all’istruzione – 4o
comma (il diritto all’educazione e all’istruzione non può essere
impedito da difficoltà di apprendimento né da altre difficoltà derivanti dalle disabilità connesse all’handicap); l’art. 13 (integrazione scolastica della persona handicappata nelle sezioni e nelle
classi comuni delle scuole di ogni ordine e grado e nelle università); l’art. 5 – comma h – (garantire alla persona handicappata e
alla famiglia adeguato sostegno psicologico e psicopedagogico,
servizi di aiuto personale o familiare).
VISTA la L.R. 26 novembre 2003, n. 23 (Realizzazione del
sistema integrato di interventi e servizi sociali nella Regione Calabria), che all’art. 4, p. d) detta i principi cui devono ispirarsi gli
interventi in favore dei portatori di handicap, al fine di «favorire
il mantenimento, l’inserimento o il reinserimento dei cittadini
disadattati o disabili nella famiglia o nel normale ambiente sociale, scolastico, lavorativo».
VISTA la convenzione stipulata tra la Regione Calabria, Settore Politiche Sociali e l’Università della Calabria/Servizio Disabili, con la quale la Regione Calabria si impegna a co-finanziare,
con un contributo di 40.000,00 c, un progetto finalizzato all’assistenza personale (diurna e notturna) di studenti universitari
«con disabilità motoria grave che usufruiscono dei servizi residenziali e didattici offerti dall’Università degli Studi della Calabria», anche mediante l’apporto di organizzazioni no-profit che
operano nel campo della disabilità, e tra queste, preferibilmente,
associazioni di volontariato riconosciute.
CONSIDERATO CHE il progetto di che trattasi è aderente
alle finalità e principi espressi nelle leggi summenzionate, e si
caratterizza, altresì, per il carattere innovativo e avanzato dei servizi in esso prefigurati.
CHE, pertanto, alla Università della Calabria può essere erogato il contributo di 40.000,00 c previsto nella convenzione
sopra citata, necessario per la realizzazione del progetto di cui
trattasi.
VISTO l’art. 45 della Legge Regionale 4 febbraio 2002 n. 8
recante «Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria».
CONSIDERATO che per il pagamento in oggetto si sono realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione, per
SU CONFORME PROPOSTA del Dirigente responsabile del
procedimento, formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta
dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di
regolarità e legittimità dell’atto resa dallo stesso Dirigente;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono
integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente:
DI LIQUIDARE in favore alla Università della Calabria (C.F.
n. 80003950781) un contributo di 40.000,00 c da destinare per le
finalità di cui in premessa, mediante versamento su c.c. n.
000061000020 – Banca Carime, abi: 03067, cab: 80884, cin p.
DI IMPUTARE la somma complessiva di c 40.000,00 (quarantamila/00) sul cap. n. 4331105 dell’esercizio finanziario
2003, impegno n 3595 del 25/9/2003 (tipo spesa: 40692).
DI FARE OBBLIGO al beneficiario di che trattasi di presentare adeguate relazioni nonché rendiconti e documenti giustificativi di spesa in originale, relativi al programma di attività realizzato con il contributo di che trattasi, pena, in caso di inadempienza, il recupero delle somme medesime per il tramite
dell’Avvocatura Regionale.
DI DARE ATTO che per i pagamenti suddetti si sono realizzate le condizioni stabilite per l’impegno e la liquidazione, per
DI PROVVEDERE all’invio del presente decreto al Dipartimento della Segreteria Generale della Giunta Regionale per gli
adempimenti di propria competenza.
DI PROVVEDERE alla pubblicazione del presente Decreto
DI DARE MANDATO al Settore Politiche Sociali per l’esecuzione del presente provvedimento.
Dott. Antonino Bonura
119
compensi alla Maxpo S.r.l. relativi al trasloco arredi.
compensi alla Maxpo S.r.l. relativi ai servizi di allestimento
della Segreteria Field in Tiriolo.
Progetto FIELD-PEC Compensi consulenti tecnici Crispino Luca, Iannello Marisa, Sgrò Santo Tommaso, Lionetti
Costantino e Rubino Dorotea. Liquidazioni periodo maggio/
luglio 2005.
15880/2002. Liquidazione fatture dall’1 al 21 marzo 2005 per
Lombardo Viaggi.
Progetto FIELD-PEC Compensi consulenti tecnici Crispino Luca, Spadaro Giuseppe, Stranieri Franco, Gentile
Mariantonietta, Lobello Francesco, Raimondi Pietro, Scardamaglia Valentina, Sgrò Santo Tommaso.
15880/2002. Liquidazione fatture dal 4 al 29 aprile 2005 per
Lombardo Viaggi.
15880/2002. Liquidazione fattura n. 1246 del 7/9/05 per compensi Copy Sistem Service S.r.l. relativi alla fornitura di prodotti di tipografia per le attività formative FIELD.
15880/2002. Liquidazione fatture dal 4 al 28 ottobre 2005 per
Lombardo Viaggi.
compensi alla Maxpo S.r.l. relativi al canone annuo per noleggio fotocopiatore.
Progetto FIELD-PEC Compensi consulenti tecnici Rubino
Dorotea, Paladino Katia, Lionetti Costantino.
15880/2002. Liquidazione fattura n. 04/A/05 e n. 05/A/05 del
dal 5 aprile 2005 al 13 maggio 2005.
afferenti lo svolgimento del Corso FIELD «Internazionalizzazione delle imprese: nuovi mercati, nuove opportunità» dal
18 maggio 2005 al 30 dicembre 2005.
27/7/05 per compensi all’Hotel due Mari relativi ai servizi ai
servizi afferenti lo svolgimento del Corso FIELD «Internazionalizzazione delle imprese: nuovi mercati, nuove opportunità» – dal 18 maggio 2005 al 30 dicembre 2005.
15880/2002. Liquidazione fatture dal 3 maggio 2005 al 10
giugno 2005 per compensi relativi ai Servizi di Transfer effettuati dalla Ditta Lombardo Viaggi.
120
Erogazione somme a favore dell’A.T.I. – ISPA Capofila
Sion di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16549.
legge 144/99.
DECRETA
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
agosto 2003.
CHE con tali Decreti è stato assegnato, tra l’altro, all’A.T.I. –
ISPA Capofila Sion di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16549.
CHE l’A.T.I. – ISPA Capofila SION in parola ha stipulato la
convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la
Regione Calabria in data 26/8/04, repertorio n. 3409.
CHE l’A.T.I. – ISPA Capofila SION in parola ha concluso
l’attività e il Settore Formazione Professionale, con propria nota
n. 17942 del 22/11/2005 ha trasmesso la verifica amministrativacontabile finale del corso ammettendo la somma c 18.984,77 di
cui c 16.921,17 già quietanzate ed c 2.063,00 ancora da quietanzare.
CHE all’ A.T.I. – ISPA Capofila SION di Catanzaro può essere
erogata la somma di c 16.921,77, come indicato nella fattura n. 3
del 21/11/2005, a titolo di rimborso, mentre la rimanente somma
di c 2.063,00 potrà essere erogata, con successivo provvedimento, quando la somma sarà completamente pagata.
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’A.T.I. – ISPA Capofila SION di Catanzaro la
somma di c 16.921,77 quale rimborso delle somme già quietanzate per l’attività formativa svolta nell’ambito del Programma
dell’Apprendistato per il corso codice 16549.
Art. 2
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’A.T.I.
– ISPA Capofila SION di Catanzaro la somma di c 16.921,77
prelevandola dall’impegno n. 5414 del 9/12/2003, capitolo
43010105, consolidato con D.D. n. 19819 del 19/12/2003, con
accredito sul c/c bancario intestato alla medesima Agenzia.
Art. 3
Di far obbligo all’A.T.l. – ISPA Capofila SION di Catanzaro di
quietanzare la somma di c 2.063,00 che sarà liquidata con successivo provvedimento.
Art. 4
Art. 5
Di notificare il presente provvedimento all’Agenzia ECIPA di
Catanzaro.
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/2/L.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
agosto 2003.
Formativa ECIPA di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16787/2/L.
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha stipulato la convenzione regolante i rapporti giuridico-amministrativi con la Regione Calabria in data 22/3/04, repertorio n. 2192.
Settore Formazione Professionale, con propria nota n. 17872 del
21/11/2005 ha trasmesso la verifica amministrativa-contabile finale del corso ammettendo le eseguenti somme:
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16787/2/L
23.250,00
21.880,62
-16.275,00
5.605,62
10490 dell’8/7/2005 la somma di c 16.275,00.
polizza fideiussoria della Compagnia «Milano Assicurazioni»
impresa iscritta all’ISVAP, n. 56301991 per l’importo di c
16.275,00 e la fattura n. 51 dell’11/11/2005 per l’importo di c
5.605,62.
CHE all’Agenzia ECIPA di Catanzaro occorre erogare il saldo
pari ad c 5.605,62.
121
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Agenzia Formativa ECIPA di Catanzaro la
nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice 16787/2/L.
Art. 2
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’Agenzia ECIPA di Catanzaro la somma di c 5.605,62 prelevandola dall’impegno n. 5414 del 9/12/2003, capitolo 43010105,
Art. 3
Art. 4
Catanzaro.
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/2/F.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
122
agosto 2003.
Formativa ECIPA di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16787/2/F.
Art. 1
nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice 16787/2/F.
Art. 2
Art. 3
Art. 4
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16787/2/F
23.250,00
22.027,71
-16.275,00
5.752,71
Catanzaro.
del 25/2/2005 la somma di c 16.275,00.
16.275,00 e la fattura n. 45 del 9/11/2005 per l’importo di c
5.752,71.
pari ad c 5.752,71.
DECRETA
riportato:
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/2/H.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
agosto 2003.
Formativa ECIPA di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16787/2/H.
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16787/2/H
23.250,00
21.867,32
-16.275,00
5.592,32
del 25/2/2005 la somma di c 16.275,00.
123
Art. 1
nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice 16787/2/H.
Art. 2
Art. 3
Art. 4
Catanzaro.
16.275,00 e la fattura n. 47 del 10/11/2005 per l’importo di c
5.592,32.
pari ad c 5.592,32.
DECRETA
riportato:
ECIPA di Catanzaro per il progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato. Art. 68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16787/2/I.
legge 144/99.
D.M. 302/99
c 1.265.695,61
D.M. 120/01
c
927.241,76
D.M. 121/03
c
681.805,00
124
agosto 2003.
Formativa ECIPA di Catanzaro un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16787/2/I.
Art. 1
nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice 16787/2/I.
Art. 2
Art. 3
Art. 4
Codice c.
Imp.
previsto
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
16787/2/I
23.250,00
21.533,59
-16.275,00
5.278,59
10489 dell’8/7/2005 la somma di c 16.275,00.
16.275,00 e la fattura n. 50 dell’11/11/2005 per l’importo di c
5.278,59.
pari ad c 5.278,59.
DECRETA
riportato:
Catanzaro.
saldo a favore dell’Azienda Rotundo di Catanzaro Codice
113.
2002.
CHE con tali provvedimenti è stato assegnato all’Azienda Rotundo di Catanzaro un’azione formativa contraddistinta col Codice 113 del costo di c 51.645,11.
RILEVATO che l’Azienda Rotundo di Catanzaro ha prodotto
la prescritta polizza fideiussoria a garanzia dell’80% del costo
del corso pari ad c 32.378,55, emessa dalla Compagnia GAN
Assicurazione iscritta all’ISVAP.
CHE l’Azienda ha terminato l’attività formativa.
CHE il Competente Settore del Dipartimento n. 10 con propria
nota n. 17894 del 21/11/2005 ha notificato la rendicontazione
finale del corso ammettendo una spesa di c 46.481,56 a carico
del finanziamento pubblico ed avendo l’Azienda già incamerato
con mandato n. 5302 del 14/5/2004 la somma di c 25.822,56
deve ricevere a saldo la somma di c 20.658,56.
125
Art. 4
Progetto PEC (DD n. 18407 del 9/12/2003): liquidazione
compensi prestazioni professionali d’opera annualità 2003.
dicembre 2003 è stato approvato con relativa scheda finanziaria
rimodulata il progetto FIELD/PEC, di cui alle Delibere CIPE n.
138/2000 e n. 48/2001 ed al D.M. n. 2224 del 5/6/2001 del Ministero del Lavoro e P.S.
CHE nell’ambito del Progetto FIELD/PEC, di cui al citato
D.D. 18407/2003 lo specifico Progetto PEC (Progetto Emersione
Calabria) veniva affidato in gestione alla Commissione Regionale per l’Emersione del Lavoro non Regolare, di cui alla legge
n. 448/1998 ed alla D.G.R. n. 1138 del 28/12/2000.
CHE il D.D. n. 11268 del 25/7/2005 ha autorizzato la Ragioneria regionale al pagamento dei compensi per prestazioni professionali d’opera o contratti di collaborazione occasionali o
coordinate continuative relativi alla realizzazione del Progetto
PEC per la somma di c 351.334,40 a valere sul Capitolo di Bilancio 43020503 – UPB 4.3.02.03.05 sull’impegno contabile n.
6354 del 31/12/2003 approvato con D.D. 20960 del 31/12/2003
e destinato a favore della Commissione Regionale per l’Emersione del Lavoro non Regolare.
CHE con nota del 27/7/2005 prot. 105/2005 la Commissione
Regionale per l’Emersione del Lavoro non Regolare della Calabria ha trasmesso al Dirigente di Settore della Formazione Professionale la documentazione completa inerente la liquidazione
dei compensi del personale impegnato nel Progetto PEC fino al
31/12/2004.
Art. 1
VISTI il contratto stipulato tra la Commissione Regionale per
l’Emersione del Lavoro non Regolare della Calabria e:
DECRETA
Di liquidare all’Azienda Rotundo di Catanzaro la somma di c
25/8/2003.
Art. 2
Art. 3
— Dott. Giuseppe Vincenzo Mancuso Contratto repertorio n.
3711 18/11/2004 compenso lordo c 5.000,00.
CHE tale contratto prevede il pagamento dei compensi maturati a seguito di presentazione di «report» sull’attività svolta
nonché, di fattura o nota di debito.
CHE il Dott. Giuseppe Vincenzo Mancuso ha presentato il
report sull’attività svolta che il Responsabile tecnico del Progetto PEC, cui è stato assegnato funzionalmente, ha vidimato per
attestazione della regolarità sull’attività svolta.
CHE il Dott. Giuseppe Vincenzo Mancuso ha presentato regolare nota di debito n. 1 del 30/11/2004 importo di c 5.000,00.
CHE occorre liquidare le somme dovute al Dott. Giuseppe
Vincenzo Mancuso.
VISTA la legge regionale 4/2/2002 n. 8.
126
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Dirigente del Servizio competente, alla stregua
CHE il CTC del Progetto PEC in occasione della valutazione
delle proposte presentate a valere sull’Intervento 5 «Progetto
d’area» è stato integrato dai seguenti esperti:
— Dott. G. Vincenzo
MNCGPP73D03M208A;
Mancuso
codice
fiscale
DECRETA
Per i motivi citati in premessa, che si intendono integralmente
richiamati:
— Dott.ssa
Marisa
NNLMRS70A65G288U;
Iannello
codice
fiscale
— Dott. Giuseppe Panarello cod. fisc. PNRGPP65P26F888J.
Art. 1
Di prendere atto della seguente nota di debito presentata dal
Dott. Giuseppe Vincenzo Mancuso impegnato nelle attività del
Progetto PEC Calabria nel corso del 2003:
— Dott. Giuseppe Vincenzo Mancuso Contratto repertorio n.
3711 del 18/11/2004 nota debito n. 1 del 30/11/2004 di c
5.000,00; con accredito sul c/c bancario n. 10475976 ABI 02008
CAB 42840 CIN I.
Art. 2
Di far gravare l’importo di c 5.000,00 sull’impegno contabile
n. 6354 del 31/12/2003 sul Capitolo di Bilancio 43020503 – UPB
4.3.02.03.05 approvato con D.D. 20960 del 31/12/2003.
Art. 3
Bilancio ad emettere ordinativo di pagamento a favore del beneficiario indicato per l’importo e con accredito sul c/c bancario.
31/12/2004.
VISTI i verbali delle sedute 2003 e 2004.
CHE i componenti del Comitato Tecnico di Coordinamento
del Progetto PEC di seguito elencati hanno maturato nel periodo
2003-20041e seguenti presenze:
Componente CTC PEC
Cod. Fisc.
Presenze
Dott. Domenico Barile
(Pres.)
BRLDNC56L30I896U
70
Dott. Fausto Bruno
BRNMRA65R22D086P
68
Dott. Antonio De
Marco
DMRNTN52H14H621D
52
Arch. Cosimo Cuomo
CMUCSM59P19H703H
83
138/2000 e n. 48/2001 ed al D.M. n. 2224 del 5/6/2001 del Ministero del Lavoro e P.S..
Ing. Onofrio Maragò
MRGNFR67L23F537K
85
Dott. G. Vincenzo
Mancuso
MNCGPP73D03M208A
9
Dott.ssa Marisa
Iannello
NNLMRS70A65G288U
9
Dott. Giuseppe
Panarello
PNRGPP65P26F888J
9
gettoni di presenza Comitato Tecnico di Coordinamento.
n. 448/1998 ed alla D.G.R. n. 1138 del 28/12/2000.
CHE la Commissione regionale per l’emersione del lavoro
non regolare in qualità di soggetto responsabile e coordinatore
del Progetto PEC ha assunto il ruolo di centro di coordinamento
e cabina di regia operativa attraverso la costituzione di un Comitato Tecnico di Coordinamento (CTC) presieduto dal Presidente
della Commissione Regionale.
CHE è stato previsto di corrispondere ai componenti del CTC
un gettone di presenza per ogni seduta in analogia con quanto
previsto dalla D.G.R. n. 626 del 27 ago. 2003.
CHE i componenti del Comitato Tecnico di Coordinamento
del Progetto PEC di seguito elencati hanno presentato le seguenti
note di debito/fatture relative al pagamento dei gettoni di presenza:
— Dr Barile Domenico, nota debito n. 1 del 31/12/2004 importo c 14.000,00;
— Dr Fausto Bruno, nota debito n. del 31/12/2004, importo c
13.600,00;
— Arch. Cosimo Cuomo, fattura n. 2/05 del 9/5/2005, importo c 20.318,40;
127
— Dr. Giuseppe Vincenzo Mancuso debito n. 2 del 29/10/
2004 importo di c 1.800,00 con accredito sul c/c 4600 ABI 1010
CAB 42840 CIN K.
— Dr Antonio De Marco nota debito n. 1 del 31/12/2004 importo c 10.400,00;
Art. 2
— Ing. Onofrio Maragò fattura n. 3/04 del 26/11/2004, importo di c 16.723,20 e fattura n. 1/05 del 15/4/2005, importo di c
4.492,80;
Di far gravare l’importo di c 84.934,40 sull’impegno contabile n. 6354 del 31/12/2003 sul Capitolo di Bilancio 43020503 –
UPB 4.3.02.03.05 approvato con D.D. 20960 del 31/12/2003.
— Dr. Iannello Marisa nota debito n. 3 del 15/4/2005 importo
di c 1.800,00;
Art. 3
— Dr. Giuseppe Panarello nota debito n. 2 del 10/12/2004
importo di c 1.800,00;
— Dr. Giuseppe Vincenzo Mancuso debito n. 2 del 29/10/
2004 importo di c 1.800,00.
Bilancio ad emettere ordinativi di pagamento a favore dei beneficiari indicati per gli importi e nei modi indicati.
CHE occorre liquidare le somme a ciascun componente del
CTC del Progetto PEC dovute.
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del procedimento, alla stregua
compensi prestazioni professionali d’opera annualità 2004 a
seguito di emissione di fattura.
DECRETA
richiamati:
Art. 1
Di prendere atto delle note di debito e delle fatture presentate
dai componenti del Comitato Tecnico di Coordinamento del Progetto PEC Calabria nel corso del 2003-2004, di seguito elencati:
— Dr. Barile Domenico, nota debito n. 1 del 31/12/2004 importo c 14.000,00 con accredito sul c/c 27123 ABI 1005 CAB
80880;
— Dr. Fausto Bruno, nota debito n. del 31/12/2004, importo c
13.600,00 con accredito sul c/c 51/3747/89 ABI 03067 CAB
16200;
— Arch. Cosimo Cuomo, fattura n. 2/05 del 9/5/2005, importo c 20.318,40 con accredito sul c/c 26/12 ABI 1010 CAB
42841 CIN X;
— Dr. Antonio De Marco nota debito n. 1 del 31/12/2004
importo c 10.400,00 con accredito sul c/c 640 ABI 1005-8 CAB
04401-6;
— Ing. Onofrio Maragò fattura n. 3/04 del 26/11/2004, importo di c 16.723,20 e fattura n. 1/05 del 15/4/2005, importo di c
4.492,80 con accredito sul c/c 5637 ABI 1005 CAB 42830 CIN
Z;
— Dr. Iannello Marisa nota debito n. 3 del 15/4/2005 importo
di c 1.800,00 con accredito sul c/c 4379135 ABI 2008 CAB
81490;
— Dr. Giuseppe Panarello nota debito n. 2 del 10/12/2004
importo di c 1.800,00 con accredito sul c/c 000010475976 ABI
02008 CAB 42840 CIN I;
138/2000 e n. 48/2001 ed al D.M. n. 2224 del 5/6/2001 del Ministero del Lavoro e P.S.
n. 448/1998 ed alla D.G.R. n. 1138 del 28/12/2000.
31/12/2004.
VISTI i contratti stipulati tra la Commissione Regionale per
l’Emersione del Lavoro non Regolare della Calabria e i seguenti
esperti:
— Dott. Caligiuri Mario Repertorio n. 3733 del 18/11/2004
Importo c 12.500,00;
— Dott. Grandinetti Demetrio Repertorio n. dell’Importo c
6.000,00;
128
— Dott. Montemurro Francesco Repertorio n. 3734 del 18/
11/2004 Importo c 10.000,00;
— Arch. Rizzuto Paola Repertorio n. 3737 del 18/11/2004
Importo c 22.200,00;
— Avv. Sposato Pasquale Repertorio n. 3739 del 18/11/2004
Importo c 22.200,00.
— Arch. Rizzuto Paola Fatt. n. 1 del 21/4/2005 Importo c
8.000,00 e Fatt. n. 9 del 10/5/2005 Importo c 14.200,00 con accredito sul c/c 1100 ABI 3032 CAB 16200 CIN N;
— Avv. Sposato Pasquale Fatt. n. 1 dell’11/4/2005 Importo c
8.000,00 e Fatt. n. 2 del 12/4/2005 Importo c 14.200,00 con accredito sul c/c 051/1700/08 ABI 3067 CAB 42660 CIN F.
Art. 2
CHE tali contratti prevedono il pagamento dei compensi maturati a seguito di presentazione di «report» sull’attività svolta
nonché, di fattura o nota di debito.
CHE gli esperti incaricati hanno presentato i report sull’attività svolta che il Responsabile tecnico del Progetto PEC, cui
sono stati assegnati funzionalmente, ha vidimato per attestazione
della regolarità sull’attività svolta.
CHE gli esperti incaricati di seguito elencati hanno presentato
le seguenti fatture
— Dott. Caligiuri Mario Fatt. n. 3 del 20/4/2005 Importo c
10.457,51;
Di far gravare l’importo di c 72.900,00 sull’impegno contabile n. 6354 del 31/12/2003 sul Capitolo di Bilancio 43020503 –
UPB 4.3.02.03.05 approvato con D.D. 20960 del 31/12/2003.
Art. 3
Bilancio ad emettere ordinativi di pagamento a favore dei beneficiari indicati per gli importi e nei modi indicati.
— Dott. Grandinetti Demetrio Fatt. n. 3/05 del 18/5/2005 Importo c 5.000,00;
— Dott. Montemurro Francesco Fatt. n. 5 del 20/4/2005 Importo c 8.366,01;
— Arch. Rizzuto Paola Fatt. n. 1 del 21/4/2005 Importo c
6.692,81 e Fatt. n. 9 del 10/5/2005 Importo c 11.879,74;
Liquidazione rimborso spese viaggi dall’1/2/2005 al 31/
7/05 alla Sig.ra Scarcella Anna Giuseppina progetto cod.
16321 Formazione Professionale Obbligo Formativo annualità 2003.
— Avv. Sposato Pasquale Fatt. n. 1 dell’11/4/2005 Importo c
6.692,81 e Fatt. n. 2 del 12/4/2005 Importo c 11.879,74.
CHE occorre liquidare le somme a ciascun esperto dovute.
SU espressa dichiarazione di legittimità e regolarità del presente atto resa dal Responsabile del procedimento, a seguito dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate;
DECRETA
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
richiamati:
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
Art. 1
Di prendere atto delle fatture presentate dagli esperti collaboratori professionali impegnati nelle attività del Progetto PEC Calabria nel corso del 2004, di seguito elencati:
— Dott. Caligiuri Mario Fatt. n. 3 del 20/4/2005 Importo c
12.500,00 con accredito sul c/c 10080T ABI 5040 CAB 16300
CIN M;
n.11723/03, mediante la pubblicazione dei bandi di gara per l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità
2003 per l’obbligo formativo.
— Dott. Grandinetti Demetrio Fatt. n. 3/05 del 18/5/2005 Importo c 6.000,00 con accredito sul c/c 51-11448-59 ABI 03067
CAB 16203 CIN L;
CHE con Decreto Dirigenziale n.11930 del 25 agosto 2003 e
n.19819 del 19 dicembre 2003 sono state impegnate le somme
— Dott. Montemurro Francesco Fatt. n. 5 del 20/4/2005 Importo c 10.000,00 con accredito sul c/c 10239T ABI 05040 CAB
80880 CIN V;
129
CHE con D.D. n.15186 del 28 settembre 2004, integrativo del
delle missioni del personale regionale impegnato nella gestione
dei corsi assegnati ai C.R.F.P. nell’ambito dei Progetti per l’Obbligo Formativo.
CHE con tali Decreti è stato assegnato, al C.R.F.P. (ex
INAPLI-INIASA) di Cosenza 1 attività formativa così distinta:
Art. 2
Codice
16321
Qualifica
Operatore
turistico
Importo ass. c
Data inizio
257.280,00
27/5/04
Di precisare che il costo delle missioni è compreso nel budget
finanziario assegnato ai singoli corsi svolti dai C.R.F.P. e già
impegnato con D.D. n. 19819 del 19/12/2003.
Art. 3
CHE con DD. N. 13653 del 19/9/2005 il Dipartimento del
Personale ha disposto il comando della Sig.ra Scarcella Anna
Giuseppina, nata a Corigliano Calabro il 18/3/1957, dal Ministero dell’Istruzione al C.R.F.P. di Corigliano Calabro.
VISTE le schede per il rimborso spese indicate nell’allegata
Tabella «A» che fa parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento.
CHE le prestazioni rese dalla Sig.ra Scarcella Anna Giuseppina risultano conformi a quanto previsto e che l’importo risulta
nella disponibilità delle somme assegnate al corso n. 16321.
Di precisare che non era possibile procedere all’impegno contabile negli anni finanziari 2004-2005.
Art. 4
Di liquidare alla Sig.ra Scarcella Anna Giuseppina nata il 18/
3/57, il rimborso spese indicato nell’allegata Tabella «A» che fa
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento per
l’importo complessivo di c 793,50, imputando la somma sull’assegnazione finanziaria del corso assegnato al C.R.F.P. ex Inapli –
Iniasa di Cosenza e svolto presso il C.R.F.P. di Corigliano Calabro.
Art. 5
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ad erogare alla Sig.ra Scarcella Anna Giuseppina la
somma complessiva di c 793,50 prelevandola dall’impegno n.
5416 del 9/12/03 capitolo 3221148, consolidato con D.D. n.
19819 del 19/12/2003, con accredito sul c/c bancario.
Art. 6
Di prendere atto che la Sig.ra Scarcella Anna Giuseppina ha
rispettato i contenuti, i modi e i termini previsti ai sensi dell’art.
45 2o comma, lettera a della legge 8/2002.
Art. 7
DECRETA
Di notificare il presente provvedimento al C.R.F.P. interessato.
Art. 1
Di ritenere il presente provvedimento integrativo dei Decreti
Dirigenziali sia già esecutivi, sia quelli ancora da proporre per la
loro esecutività alla Giunta Regionale, inerenti la liquidazione
REGIONE CALABRIA
C.R.F.P. – EX INAPLI INIASA
OBBLIGO FORMATIVO
Matricola
Nominativo
Causale
Km da
pagare
Imponibile Km
Comandata
Scarcella Anna nata
a Corigliano Cal. il
18/3/57 Via Fausto
Gullo, 30
Pagamento missioni di
febbraio – marzo –
aprile – maggio –
giugno – luglio 2005
3300
793,50
3300
793,50
Indennità
Indennità Spese di
di
di
parchegmissione
missione
gio e
ridotta al
intera
ristorante
30%
Netto da
pagare
793,50
0,00
0,00
0,00
793,50
130
Piano per l’obbligo formativo art. 68 legge 17/5/1999 n.
144. Erogazione somme all’Associazione «Tecnostruttura
delle Regioni per il Fondo Sociale Europeo» di Roma annualità 2005.
azioni di sistema nell’obbligo formativo e delle azioni formative
di accompagnamento e tutoraggio per l’anno 2005 la somma di c
410.641,00 così suddivisa c 242.641,00 per le Azioni di sistema
ed c 168.000,00 per le Azioni di animazione, accompagnamento
e tutoraggio.
Art. 2
PREMESSO CHE con la D.G.R. n. 194 del 5/3/2002, esecutiva, si è preso atto e si è approvato il «Piano per l’Obbligo Formativo«di cui all’art. 68 della legge 17 maggio 1999, n. 144.
della Regione Calabria per gli anni 2000 e 2001 con i Decreti
Direttoriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali:
n. 370 del 13 novembre 2000, annualità 2000, importo c
10.544.916,48 (L. 20.471.805.429); n. 121/V/2001 del 4/5/01,
annualità 2001, importo c 8.877.348,29 (L. 17.188.943.175).
CHE sul Bilancio Regionale 2003 è stata stanziata, in termine
di competenza e di cassa, sul capitolo n. 3221148 la somma di c
10.544.916,48 (UPB 4.03.01.01).
CHE con D.D. n. 12233 del 2/9/2003 è stata approvata la convenzione tra la Regione Calabria e l’Associazione «Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale Europeo» di Roma per la
realizzazione delle azioni di sistema nell’obbligo formativo e
delle azioni formative di accompagnamento e tutoraggio per gli
anni 2003, 2004 e 2005.
CHE ai sensi della richiamata convenzione occorre erogare
all’Associazione in parola, per l’annualità 2005 il 70% delle
somme previste pari ad c 242.641,00 per le Azioni di sistema ed
c 168.000,00 per le Azioni di animazione, accompagnamento e
tutoraggio.
CHE l’Associazione è esentata dalla presentazione di polizza
fideiussoria ed ha presentato la nota di debito del 20 gennaio
2005.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Associazione «Tecnostruttura delle Regioni
per il Fondo Sociale Europeo» di Roma per la realizzazione delle
Bilancio, ai sensi dell’art. 45 della L. 8/2002 ad erogare all’Associazione «Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale
Europeo» di Roma la somma di c 410.641,00 imputandola sul
capitolo 3221148, impegno n. 3047 del 22 agosto 2003 consolidato con D.D. n. 11930 del 25 agosto 2003.
Art. 3
Di accreditare la somma sul c/c bancario intestato all’Associazione Tecnostruttura delle Regioni di Roma.
Art. 4
Di certificare che l’Associazione sta realizzando le condizioni
stabilite nella convenzione, ai sensi dell’Art. 45, 2o comma, Lettera a) della L. 8/2002.
Liquidazione indennità di frequenza e rimborso spese
viaggio allievi corsi svolti presso il C.R.F.P. (ex Inapli-Iniasa)
di Cosenza progetti cod. 16313, 16315, 16317, 16319 e 16321
Formazione Professione Obbligo formativo annualità 2003.
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità 2003 per l’obbligo formativo.
CHE con tali Decreti sono stati assegnati, al C.R.F.P. (ex
INAPLI-INIASA) di Cosenza 5 attività formative così distinte
131
Data inizio
DECRETA
Codice
Qualifica
Importo ass.
c
16313
Operat. Manut.
Elettrico
343.040,00
13/9/04
16315
Operat. Grafico
80.400,00
10/5/04
16317
Operat.
Termoidraulico
16319
Operat. Informatico
16321
Operat. Turistico
Art. 1
257.280,00
10/5/04
80.400,00
10/5/04
257.280,00
27/5/04
CHE il C.R.F.P. in parola, in quanto agenzia formativa pubblica viene esonerata dalla stipula della convenzione nonché
dalla prescritta polizza fideiussoria.
Di liquidare gli allievi indicati nelle allegate Tabelle «A, B, C,
D, E, F» che ne fanno parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento per l’importo complessivo di c 24.115,86 quale
saldo delle spese sostenute per i viaggi ed indennità giornaliera
imputando le somme sulle assegnazioni finanziarie dei corsi assegnati al C.R.F.P. ex Inapli-iniasa di Cosenza e così distinte:
Codice
Qualifica
Importo
ass. c
Importo
tot. da
liquidare c
16313
Operat. Manut.
Elettrico
343.040,00
7.988,92
A
16315
Operat. Grafico
80.400,00
80,00
B
VISTO il parere di regolarità contabile e amministrativa del
Dirigente del Settore F.P.;
16317
Operat.
Termoidraulico
257.280,00
5.015,94
C
VISTO che con decreto n. 201 del 5/5/2005 sono state pagate
le somme così distinte per attività formative:
16319
Operat.
Informatico
80.400,00
160,00
D
16321
Operat.
Turistico
257.280,00
10.871,00
Totale
24.115,86
VISTE la relazione n. 846 del 7/11/05, rimessa dal direttore
del C.R.F.P. ex Inapli – Iniasa di Cosenza che attestano la coerenza e la regolarità delle procedure messe in atto per l’acquisizione dei beni e servizi necessari all’attività finanziata quale Obbligo formativo.
Tabelle
allegate
E–F
Codice
Qualifica
Importo
ass. c
Importo
liquidato c
Importo da
liquidare c
16313
Operat. Manut.
Elettrico
343.040,00
5.871,14
7.988,92
16315
Operat. Grafico
80.400,00
6.439,56
80,00
16317
Operat.
Termoidraulico
257.280,00
7.580,49
5.015,94
16319
Operat.
Informatico
80.400,00
7.709,45
160,00
16321
Operat.
Turistico
257.280,00
8.476,04
10.871,00
Art. 3
Totale
36.076,68
24.115,86
Di prendere atto che il C.R.F.P. ha realizzato l’attività assegnata ai sensi del 2o Comma letta b) dell’art. 45 della legge
8/2002.
VISTA le ricevute indicate nelle allegate Tabelle «A, B, C, D,
F» che ne fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento con i quali gli allievi richiedono l’indennità di frequenza ed il rimborso delle spese di trasporto.
CHE tali indennità e rimborsi risultano legittimi e come da
relazione del direttore conformi alle procedure amministrative
contabili. Importo che risulta nella disponibilità delle somme assegnate ai corsi nn. 16313 – 16315 – 16317 – 16319 – 16321, per
cui occorre saldare le fatture medesime.
Art. 2
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ad erogare agli allievi di cui alle allegate tabelle «A – B –
C – D – E – F» le somme a fianco indicate per l’importo complessivo di c 24.115,86, prelevandole dall’impegno n. 5416 del
9/12/2003, capitolo 3221148, consolidato con D.D. n. 19819 del
19/12/2003 con assegni circolari N.T.;
Art. 4
Di notificare il presente provvedimento al C.R.F.P. interessato.
132
Tabella Allegato «A»
REGIONE CALABRIA
C.R.F.P. ex Inapli-Iniasa
OBBLIGO FORMATIVO
Cod.
Corso
Nominativo
Allievo
Luogo di
nascita – Data
di nascita
Cap. – Città
Indirizzo
Causale
Ore
svolte
Imponibile c
Importo
orario
Rimborso viaggi
Netto da
pagare
16313
Armentano
Giuseppe
Cosenza
29/5/1988
87040
Mendicino
C.da Pasquali
Incentivo
Allievi
451
1,00
451,00
451,00
16313
Bianco Benito
Cosenza
28/1/1989
87030 Carolei
Caronte
Incentivo
Allievi
543
1,00
543,00
543,00
16313
Bruni
Giovanni
Cosenza
10/2/1988
87050 Figline
Vegliaturo
C.da Salinella, 53
Incentivo
Allievi
496
1,00
496,00
128,28
624,28
16313
Bucceri Ivan
Cosenza
7/7/1988
87050 Serra
Pedace
Contea Trav. II, 19
Incentivo
Allievi
402
1,00
402,00
104,78
506,78
16313
Cipollaro
Pierluigi
Cosenza
2/12/1990
87036 Rende
C.da Gliannuzze,
41/B
Incentivo
Allievi
402
1,00
402,00
32,38
434,38
16313
De Grandis
Davide
Cosenza
13/5/1990
87100
Cosenza
Via Popilia
Vagliolise
Incentivo
Allievi
484
1,00
484,00
484,00
16313
Iachetta
Nicola
Cosenza
5/7/1990
87034
Grimaldi
C.so Umberto, 39
Incentivo
Allievi
304
1,00
304,00
304,00
16313
Ianni
Salvatore
Cosenza
18/12/1988
87034
Grimaldi
Palmarini, 6
Incentivo
Allievi
91
1,00
91,00
91,00
16313
Lannia Fabio
Cosenza
1/8/1988
87010 Rota
Greca
Roma, 17
Incentivo
Allievi
503
1,00
503,00
16313
Montedoro
Cristian
Cosenza
2/11/1988
87100
Cosenza
F. Martire, 6
Incentivo
Allievi
442
1,00
442,00
16313
Perri
Alessandro
Gelnhausen
22/10/1989
87064
Corigliano
Cal.
Cav. Di Vittorio
Veneto
Incentivo
Allievi
140
1,00
140,00
16313
Pisa Francesco
Cosenza
9/11/1989
87100
Cosenza
Popilia, 28
Incentivo
Allievi
458
1,00
458,00
16313
Romano
Eugenio
Stoccarda
(Germania)
l’11/11/1990
87010 Torano
Castello
Costantinopoli
Incentivo
Allievi
495
1,00
495,00
88,50
583,50
16313
Russo
Francesco
Rogliano
6/10/1989
87056 S.
Stefano di
Rogliano
Della Repubblica,
18
Incentivo
Allievi
405
1,00
405,00
110,34
515,34
16313
Staine
Francesco
Cosenza
26/6/1988
87050 Casole
Bruzio
Franc. Di Notar. G.
Incentivo
Allievi
465
1,00
465,00
104,78
569,78
16313
Giannoccheri
Francesco
Cosenza
19/11/1989
87050
Redipiano S.
Pietro in
Guarano
Via Cozzo Mare, 5
Incentivo
Allievi
119
1,00
119,00
16313
Filice Bruno
Soveria
Mannelli
19/3/1989
87036 Rende
C.da Macchia
Longa Via S.
Stefano, 124
Incentivo
Allievi
358
1,00
358,00
16313
Preziò
Giovanni
Cosenza
2/3/1989
87040
Montalto
Uffugo
Via C. Colombo
Incentivo
Allievi
178
1,00
178,00
178,00
16313
Leonetti
Giacinto
Mario
Cosenza
27/12/1989
87100
Cosenza
Via Beato Umile, 3
Incentivo
Allievi
276
1,00
276,00
276,00
16313
Cucunato
Ettore
Cosenza
27/5/1990
87036 Rende
Via Lisbona, 3
Incentivo
Allievi
241
1,00
241,00
241,00
7.253
0,00
7.253,00
117,81
620,81
442,00
21,17
161,17
458,00
119,00
27,88
735,92
385,88
7.988,92
133
Tabella Allegato «B»
Cod.
Corso
Nominativo
Allievo
16315
Brogno
Stefano
16315
Luogo di
nascita – Data
di nascita
Rossano
22/4/1987
Cap. – Città
Indirizzo
Causale
Ore
svolte
Imponibile c
Importo
orario
Rimborso viaggi
Netto da
pagare
87010 Torano
Castello
Viale S. Marco, 1
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
Cerra Carmelo Cosenza
Luca
19/9/1986
87100
Cosenza
Salita dei
Tribunali, 3
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16315
Iannello
Marco
Cosenza
4/5/1986
87010
Mottafollone
C.da Gadurso, 7
Incentivo
Allievi
8
1,00
8,00
8,00
16315
Morrone
Marco
Cosenza
9/4/1987
87100
Cosenza
C.da Bosco De
Nicola, 20
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16315
Sirianni
Francesco
Cosenza
24/1/1986
87047 S.
Pietro in
Guarano
S. Bruno, 24
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16315
Zicarelli
Mario
Cosenza
12/1/1986
87047 S.
Pietro in
Guarano
Vicolo S. Andrea,
11
Incentivo
Allievi
8
1,00
8,00
8,00
80,00
80,00
Totale
80
Tabella Allegato «C»
Luogo di
nascita – Data
di nascita
Cod.
Corso
Nominativo
Allievo
Causale
Ore
svolte
Imponibile c
Importo
orario
Rimborso viaggi
Netto da
pagare
16317
Boschelli Gino
Cosenza
26/9/1987
87047 S.
Pietro in
Guarano
Mazzicanino, 12
Incentivo
Allievi
465
1,00
465,00
147,34
612,34
16317
Biafore
Ferdinando
Pietrafitta
12/8/1987
87050
Pietrafitta
Riforma, 18
Incentivo
Allievi
231
1,00
231,00
16317
Falcone
Pasquale
Corigliano
Cal. il
2/2/1988
87064
Corigliano
Cal.
Dei Missionari, 1
Incentivo
Allievi
383
1,00
383,00
16317
Spina Oscar
Cosenza
22/7/1988
87100
Cosenza
Don Luigi Maletti,
14
Incentivo
Allievi
416
1,00
416,00
416,00
16317
Caravetta
Loris
Cosenza
19/11/1987
87047 S.
Pietro In
Guarano
Silana, 46
Incentivo
Allievi
472
1,00
472,00
472,00
16317
Cozza Andrea
S. Pietro in
Guarano
30/9/1987
87047 S.
Pietro in
Guarano
Terratelle
Incentivo
Allievi
336
1,00
336,00
336,00
16317
Domanico
Piero
Cosenza
13/1/1988
87010 Torano
Castello
Viale della Libertà
Incentivo
Allievi
336
1,00
336,00
336,00
16317
Giorgini
Francesco
Cosenza
5/4/1987
87045
Dipignano
Croci, 61
Incentivo
Allievi
390
1,00
390,00
390,00
16317
Guma Aldo
Cosenza
15/5/1987
87100
Cosenza
Degli Stadi, 97/H
Incentivo
Allievi
231
1,00
231,00
231,00
16317
Murano
Stefano
Lungro
21/12/1987
87042
Altomonte
Degli Emigrati, 12
Incentivo
Allievi
220
1,00
220,00
16317
Spizzirri
Andrea
Francesco
Cosenza
24/4/1987
87100
Cosenza
Degli Stadi, 6
Incentivo
Allievi
458
1,00
458,00
3.938
0,00
3.938,00
Cap. – Città
Indirizzo
231,00
780,00
150,60
1163,00
370,60
458,00
1.077,94
5.015,94
134
Tabella Allegato «D»
Cod.
Corso
Nominativo
Allievo
Luogo di
nascita – Data
di nascita
Cap. – Città
Indirizzo
Causale
Ore
svolte
Imponibile c
Importo
orario
Rimborso viaggi
Netto da
pagare
16319
Bernardo
Marco
Cariati
22/7/1986
87064
Corigliano
Cal.
S. Chiara, 6
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16319
Candreva
Gloriana
Cosenza
23/12/1987
87100
Cosenza
Popilia, 167
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16319
Calautti
Natalia
Mochileu
28/7/1986
87100
Cosenza
C.da Tinmparello
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16319
Cottone Maria
Francesca
Cosenza
l’8/9/1986
87100
Cosenza
Lazio, 8
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16319
Indrieri
Angelica
Cosenza
15/4/1987
87040 Luzzi
C.da Immilano, 23
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16319
Malizia
Veronica
Cosenza
15/10/1986
87040 Luzzi
Incoronata
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16319
Mitidieri
Angela
Castrovillari
19/2/1987
87014 Laino
Borgo
C.so Umberto, 6
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16319
Prezioso
Isabella
Cosenza
26/9/1987
87040
Castrolibero
Santa Lucia, 38
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16319
Ragusa Ivano
Cosenza
10/1/1987
87100
Cosenza
Via Accattatis Pal.
Caruso
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
16319
Tormento
Anna
Cosenza
6/7/1986
87100
Cosenza
Portapiana, 160
Incentivo
Allievi
16
1,00
16,00
16,00
160
0,00
160,00
0,00
160,00
Tabella Allegato «E»
Luogo di
nascita – Data
di nascita
Cod.
Corso
Nominativo
Allievo
Causale
Ore
svolte
Imponibile c
Importo
orario
16321
Alice Luigina
Heidenfeim
Germania
23/6/1987
87064
Corigliano
Pozzuoli, 25
Incentivo
Allievi
658
1,00
658,00
658,00
16321
Beraldi Ida
Crosia
12/5/1987
87060 Crosia
I Vico Roma, 31
Incentivo
Allievi
112
1,00
112,00
112,00
16321
Beraldi
Rossella
Crosia
l’8/7/1988
87060 Crosia
I Vico Roma, 31
Incentivo
Allievi
112
1,00
112,00
112,00
16321
Bruno
Loredana
Corigliano
Cal. il
2/1/1988
87060
Corigliano
(Apollinara)
Lago di Como, 36
Incentivo
Allievi
77
1,00
77,00
77,00
16321
Caputo
Demetrio
87064
Corigliano
Corigliano
Cal. 3/12/1989
(Apollinara)
Lago di Sesina, 31
Incentivo
Allievi
553
1,00
553,00
553,00
16321
Curino
Orlando
Cassano Ionio
4/1/1988
Vico I Bobolino, 5
Incentivo
Allievi
616
1,00
616,00
616,00
16321
De Vellis
Miriam
87060
Corigliano
Corigliano
Cal. 7/10/1988
(Schiavonea)
Dei Missionari, 6
Incentivo
Allievi
658
1,00
658,00
658,00
Cap. – Città
87069 S.
Demetrio
Corone
Indirizzo
Rimborso viaggi
Netto da
pagare
Cod.
Corso
Nominativo
Allievo
Luogo di
nascita – Data
di nascita
Cap. – Città
Indirizzo
Causale
Ore
svolte
Imponibile c
Importo
orario
Rimborso viaggi
135
Netto da
pagare
16321
Gili Katia
Corigliano
Cal.
25/11/1989
87060
Corigliano
(Fabbrizio P.)
Mosca, 28
Incentivo
Allievi
553
1,00
553,00
553,00
16321
Graziano
Katia
Rossano
29/4/1989
87068
Rossano
Lampa Patire, 37
Incentivo
Allievi
588
1,00
588,00
588,00
16321
Gabriele
Maria Camela
Roma
5/10/1988
87065
Corigliano
Cal.
Via Lago di Como,
15
Incentivo
Allievi
630
1,00
630,00
630,00
16321
Ko”heler
Alessandra
Prien am
Chiemsce
(Germania)
10/12/1988
87064
Corigliano
Cal.
Stoccolma, 64
Incentivo
Allievi
595
1,00
595,00
595,00
16321
Lazzarano
Giorgio
Corigliano
87060
Cal. 18/8/1987 Corigliano
Nairobi, 6
Incentivo
Allievi
609
1,00
609,00
609,00
16321
Lombisano
Aldo
Corigliano
Cal.
13/12/1989
Caprera, 5
Incentivo
Allievi
616
1,00
616,00
616,00
16321
Orlando
Cosimo
Damiani
Corigliano
87065
Madonna Della
Catena
Incentivo
Allievi
644
1,00
644,00
644,00
16321
Prezzo Simone
87060
Corigliano
Corigliano
Cal. 7/10/1988
(Fabbrizio P.)
Mosca, 54
Incentivo
Allievi
581
1,00
581,00
581,00
16321
Sulaimani
Alessandra
87060
Corigliano
Corigliano
Cal. 31/8/1987
(Schiavonea)
Via dei Fichi, 17
Incentivo
Allievi
518
1,00
518,00
518,00
16321
Barone
Francesca
Corigliano
87065
G. Carducci, 3
Incentivo
Allievi
616
1,00
616,00
616,00
16321
Sammarro
Stefania
87060
Corigliano
Corigliano
Cal. 24/8/1989
(Schiavonea)
Amalfi, 15
Incentivo
Allievi
203
1,00
203,00
203,00
16321
Sammarro
Francesca
87060
Corigliano
Corigliano
Cal. 15/9/1987
(Schiavonea)
Amalfi, 15
Incentivo
Allievi
203
1,00
203,00
203,00
16321
Amica Rita
87064
Corigliano
Corigliano
Cal. 22/5/1989
Cal.
Via Madonna delle
Catene, 3
Incentivo
Allievi
546
1,00
546,00
546,00
9.688
1,00
9.688,00
9.688,00
87070
Corigliano
Tabella Allegato F
Cod.
Corso
Nominativo
Allievo
Luogo di
nascita – Data
di nascita
Cap. – Città
Indirizzo
Causale
Ore
svolte
Imponibile c
Importo
orario
Rimborso viaggi
Netto da
pagare
16321
Amica
Marilena
Weissenhorn
15/12/1987
87064
Corigliano
Cal.
Vico 3 Montello, 9
Incentivo
Allievi
553
1,00
553,00
553,00
16321
Graziano
Maria Luisa
Rossano
6/1/1988
87068
Rossano
C.da Piragineti
(Lampa Patire)
Incentivo
Allievi
630
1,00
630,00
630,00
1.183
1,00
1.183,00
0,00
1.183,00
136
Accreditamento sedi formative – Ente Virgilio Onlus.
VISTO il Regolamento (CE) n. 1260 del Consiglio del 21
giugno 1999 recante disposizioni generali sui fondi strutturali.
VISTO il Regolamento (CE) n. 1784 del Parlamento Europeo
e del Consiglio del 12 luglio 1999 relativo al Fondo Sociale Europeo.
VISTO la decisione (CE) n. C. (2000) 2345 dell’8 agosto 2000
relativa all’approvazione, da parte della Commissione Europea,
del Quadro Comunitario di Sostegno per le Regioni italiane dell’Obiettivo 1 – Periodo 2000-2006.
VISTO la delibera n. 745 del 2 agosto 2001 con la quale è stato
adottato il Complemento di Programmazione del Programma
Operativo Regionale (P.O.R.) della Calabria 2000 – 2006.
VISTO la Legge Quadro in materia di formazione professionale n. 845/78.
VISTO l’art. 17 della legge n. 196/97 di riordino della Formazione Professionale.
VISTO la L.R. 19/4/1985 n. 18 in materia di formazione professionale in Calabria.
VISTO l’accordo in Conferenza Stato-Regioni del 18/2/2000
relativo all’accreditamento delle strutture formative.
VISTO il D.M. n. 166/2001 del Ministero del Lavoro e P.S. di
approvazione delle norme sull’accreditamento delle sedi formative.
VISTE le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 192 del 4/3/
2003 e n. 232 del 18 marzo 2003.
VISTO la deliberazione della G.R. n. 877 del 23/11/2004 con
la quale è stato approvato il Regolamento per l’accreditamento
delle sedi formative della Regione Calabria e il relativo avviso
pubblico, pubblicate sul BURC del 15/12/2004 – supplemento
straordinario n. 8 al n. 22 dell’1/12/2004 e sul BURC del 10/1/
2005 – Suppl. Straordinario n. 4 al n. 24 del 31/12/2004.
VISTO la Deliberazione G.R. n. 829 del 23/9/2005 di nomina
Dirigente del Settore della Dott.ssa Concettina Di Gesu ed il Decreto di conferimento incarico del Dirigente Generale n. 14472
del 5/10/2005.
VISTO la comunicazione trasmessa dalla task force ISFOL, a
conclusione delle procedure di audit previste dall’art. 10 del Regolamento sull’accreditamento delle sedi formative.
VISTO la Legge Regionale del 13 maggio 1996 n. 7, recante
354 del 24/6/1999, per come modificato ed integrato con
D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa:
— di accreditare temporaneamente l’Ente Virgilio Onlus, con
sede legale in Paternò Calabro Via C.da S.Maria di Pugliano,
userid 0008vrg5-0001, per le seguenti sedi, numero di ore, macrotipologie:
1) Paternò Calabro – C.da S. Maria di Pugliano, per 4160 ore
«Formazione Continua».
— Che l’accreditamento è concesso in via temporanea per un
periodo di 12 mesi a decorrere dalla data di pubblicazione del
presente decreto sul BUR della Calabria;
— Di disporre la pubblicazione del presente decreto sul
BURC, da valere come notifica all’Ente interessato.
Il Dirigente del Settore
REGIONE CALABRIA
Dipartimento Formazione Professionale
Lavoro, Politiche della Famiglia
Pari Opportunità, Cooperazione e Volontariato
Settore Formazione Professionale
Prot. 18130
Catanzaro 25 nov. 2005
User-ID 0008VRG5
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Questo Servizio ha predisposto la seguente proposta di decreto per l’accreditamento delle sedi formative dell’Ente Virgilio
Onlus con sede legale in Paternò Calabro via C.da S. Maria di
Pugliano (CS), ai sensi della seguente normativa:
— L.Q. n. 845/78;
— L.R. n. 18/85;
— Legge n. 196/97, Art. 17;
— Accordo Stato Regioni del 18/2/2000;
— D.M. n. 166/2001;
— D.G.R. n. 192/2003 e n. 232/2003;
— D.G.R. n. 877 del 23/11/2004.
L’ente, nella persona del suo legale rappresentante Sig. Sposati Patrizia ha presentato domanda per l’accreditamento delle
seguenti sedi formative:
1. Paternò Calabro (CS) Via C.da S. Maria di Pugliano.
L’accreditamento è stato concesso attraverso procedura informatica, come temporaneo, per le seguenti macrotipologie:
Formazione Continua
In seguito all’audit di controllo effettuato in data 9/5/05 dalla
Task Force Isfol e dall’analisi della scheda di rilevazione compilata dai rilevatori Isfol, emerge che la sede è accreditabile temporaneamente (12 mesi) per n. 4160 ore, per le seguenti macrotipologie:
Formazione Continua
Ciò premesso, si attesta la regolarità tecnica dell’atto proposto.
Il Responsabile dell’Ufficio
Giuseppe De Marco
REGIONE CALABRIA
Dipartimento Formazione Professionale
Lavoro, Politiche della Famiglia
Pari Opportunità, Cooperazione e Volontariato
Settore Formazione Professionale
Prot. 18130
Catanzaro 25 nov. 2005
User-ID 0008VRG5
Questo Servizio ha predisposto la seguente proposta di decreto per l’accreditamento delle sedi formative dell’Ente Virgilio
Onlus con sede legale in Paternò Calabro via C.da S. Maria di
Pugliano (CS), ai sensi della seguente normativa:
— L.Q. n. 845/78;
137
VISTA la D.G.R. n. 1084 del 25/11/2002 di istituzione del
Centro Studi Field.
VISTO il Decreto Dirigenziale del Dipartimento n. 15 Formazione Professionale, Economato e Autoparco:
— Ing. Crispino Luca – Decreto Dirigenziale di incarico n.
20294 del 26/11/2004 e Convenzione repertorio n. 3782/2004
del 30/11/2004, per c 25.000,00.
CONSIDERATO che nel Decreto Dirigenziale citato è stato
stabilito che la prestazione professionale del consulente resta regolata nei termini ed alle condizioni di cui al relativo contratto.
VISTO il contratto di che trattasi regolarmente sottoscritto
dove è stato stabilito la durata dell’incarico ed il compenso lordo
annuo da comspondere.
CONSIDERATO che nella suddetta somma sono compresi
tutti gli oneri previdenziali ed assicurativi a carico dell’Ente.
— L.R. n. 18/85;
— Legge n. 196/97, Art. 17;
— Accordo Stato Regioni del 18/2/2000;
— D.M. n. 166/2001;
VISTA la fattura presentata dal consulente tecnico, con relativo Report, trasmessi per competenza al Dipartimento al Personale – Settore Economico – Ufficio «Adempimenti Consulenti»
per il seguente periodo:
— Crispino Luca, periodo novembre 2005.
— D.G.R. n. 192/2003 e n. 232/2003;
— D.G.R. n. 877 del 23/11/2004.
L’ente, nella persona del suo legale rappresentante Sig. Sposati Patrizia ha presentato domanda per l’accreditamento delle
seguenti sedi formative:
1. Paternò Calabro (CS) Via C.da S. Maria di Pugliano.
L’accreditamento è stato concesso attraverso procedura informatica, come temporaneo, per le seguenti macrotipologie:
Formazione Continua
In seguito all’audit di controllo effettuato in data 9/5/05 dalla
Task Force Isfol e dall’analisi della scheda di rilevazione compilata dai rilevatori Isfol, emerge che la sede è accreditabile temporaneamente (12 mesi) per n. 4160 ore, per le seguenti macrotipologie:
Formazione Continua
Ciò premesso, si attesta la regolarità tecnica dell’atto proposto.
Il Responsabile dell’Ufficio
Giuseppe De Marco
Progetto FIELD-PEC Compenso Consulente Tecnico Crispino Luca.
VISTO il D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni.
VISTA la Legge Regionale n. 7 del 13/5/1966 e successive
modificazioni.
VISTO il decreto P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 per come modificato ed integrato con D.P.R. n. 206 del 15 dicembre 2002.
VISTE la nota prot. n. 32776/CC del 29/11/05 del Dipartimento al Personale – Settore Economico – Ufficio «Adempimenti Consulenti», con la quale è stato trasmesso al Dipartimento F.P. il prospetto riassuntivo del consulente in questione
per il periodo considerato.
RITENUTO, pertanto, di dover liquidare al Consulente del
Centro studi e ricerche FIELD, la seguente somma:
— Ing. Crispino Luca convenzione repertorio n. 3782/2004
del 30/11/2004, e c 2.083,33 per il periodo debitamente documentate, per come risultante dall’allegato prospetto contabile,
redatto dal competente ufficio del Settore Economico dell’Assessorato al Personale e che è parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento.
RILEVATO che l’impegno della citata spesa è stato assunto
sul capitolo 43020503 UPB 4.3.02.05 del Bilancio Regionale
2003, con l’impegno contabile n. 6353 del 31/12/03 consolidato
con D.D. 20961 del 31/12/03.
VISTO l’art. 130 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e Servizi.
VISTO il Decreto Dirigenziale del Dirigente Generale del Dipartimento Formazione Professionale, n. 18407 del 9/12/2003,
con il quale è stata presentata ed approvata la nuova articolazione progettuale e scheda finanziaria, a seguito di rimodulazione delle risorse del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali
del Progetto FIELD/PEC.
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni dettate dall’art. 45 della L.R. n. 8/2002 e che sono state acquisiti i documenti che comprovano il diritto del creditore.
CHE l’espletamento dei servizi in narrativa è stato attestato
regolarmente dallo Staff Dirigenziale Tecnico Amministrativo e,
in specie, dal Responsabile del Procedimento.
VISTA la nota prot. n. 17270 del 14/11/05, con la quale il
Dipartimento n. 10 dà mandato al Dirigente del Settore, Dr.ssa
Concettina Di Gesu, di procedere alla redazione degli opportuni
138
atti amministrativi e di spesa del Progetto FIELD/PEC, compresi
tutti gli adempimenti endo-procedimentali, sulla fase dell’istruttoria degli atti predisposta dall’attuale Responsabile del Procedimento Dr. Antonio De Marco.
5. Di approvare la pubblicazione dell’estratto del presente
atto sul BURC.
REGIONE CALABRIA
Assessorato al Personale
Settore n. 15
Ufficio n. 159 – Adempimenti fiscli
«Adempimenti consulenti»
telef. 0961/856330-856347
Prot. n. 32776/cc
REGIONE CALABRIA
Dipartimento n. 10
Assessorato al Lavoro, F.P.
e Politiche Sociali
Piazza Matteotti n. 7
88100 – CATANZARO
VISTA la dichiarazione di regolarità contabile ed amministrativa, ai sensi dell’art. 45 della L.R. 4/2/2002 n. 8, del Responsabile di Procedimento, allegata al presente atto che ne costituisce
parte integrante e sostanziale;
DECRETA
Per i motivi riportati in premessa e che si intendono integralmente richiamati:
1. Di liquidare al consulente tecnico del Centro Studi e Ricerche FIELD, la somma lorda di c 2.083,33 comprensiva dei
contributi previsti per legge a carico dell’Ente Regione, per il
periodo debitamente documentato, per come risultante dall’allegato prospetto contabile, redatto dal competente ufficio del Settore Economico dell’Assessorato al Personale e che costituisce
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
2. Di far gravare la spesa complessiva di c 2.083,33 sull’apposito capitolo 43020503 UPB 4.3.02.05 del Bilancio regionale
2004, giusto impegno n. 6353 del 31/12/03 consolidato con D.D.
n. 20961 del 31/12/03.
3. Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria
Generale – a liquidare nella disposizioni di cui all’allegato:
— Ing. Crispino Luca convenzione repertorio n. 3782/2004
del 30/11/2004, c 2.083,33, periodo novembre 2005.
Oggetto:Trasmissione scheda contabile ed economica: Consulente Professionale Progetto FIELD – Crispino
Luca – periodo: Novembre 2005.
In riscontro alle note di codesto Dipartimento al fine di voler
adottare il decreto di liquidazione e di voler predisposizione
degli ordinativi di pagamento ai singoli beneficiari, si trasmette:
— n. 1 scheda contabile relativa all’importo lordo complessivo da corrispondere a: Consulente Professionale - Progetto
FIELD – Crispino Luca – periodo: novembre 2005;
— n. 1 scheda economica individuale per il relativo mandato
di pagamento al singolo beneficiario.
L’attestazione di responsabilità nelle schede in argomento è
finalizzata alla sola regolarità fiscale e previdenziale cui dovranno essere assoggettati gli importi lordi che codesta Unità
dispone per la liquidazione in favore di Consulente Professionale
– Progetto FIELD – Crispino Luca – periodo: Novembre 2005.
Si coglie l’occasione, inoltre, di richiamare l’attenzione dei
dipartimenti a voler indicare, nelle richieste delle situazioni partitarie, il capitolo di pertinenza e l’impegno ai fini degli adempimenti contabili di competenza dello scrivente Settore.
Distinti saluti.
comprensiva dei contributi a carico dell’ente Regione relativa
al compenso spettante al consulente.
Dott. Giuseppe Longo
4. Di dare atto che nella somma indicata al lordo prevista sono
compresi tutti gli oneri previdenziali ed assicurativi a carico dell’Ente.
Allegati
Scheda contabile Consulenti tecnici Progetto FIELD Impegno n. 6353 Capitolo n. 43020503 – Pagamento periodo: novembre
2005
N.
1
Cognome e Nome
Crispino Luca
Data di
nascita
CF
Compenso
lordo
IVA + C.P.A.
– Varie
Totale
lordo
Somma da
liquidare
29/7/1978
CRSLCU78L29C352L
1.702,07
381,26
2.083,33
2.083,33
1.702,07
381,26
2.083,33
2.083,33
Totale
139
— Ing. Crispino Luca – Decreto Dirigenziale di incarico n.
20294 del 26/11/2004 e Convenzione repertorio n. 3782/2004
del 30/11/2004, per c 25.000,00.
Scheda economica consulente esterno
Consulente: Crispino Luca
Considerata la fattura presentata dal consulente tecnico, con
relativo Report, trasmesso per competenza al Dipartimento al
Personale – Settore Economico – Ufficio «Adempimentí Consulenti».
Nato: Catanzaro il 29/7/1978
Residente: Catanzaro, via: G.V. Gravina n. 13
C.F.: CRSLCU78L29C352L
Vista la nota prot. n. 32776/CC del 29/11/05 del Dipartimento
al Personale – Settore Economico – Ufficio «Adempimenti Consulenti», con la quale è stato trasmesso al Dipartimento F.P. il
prospetto riassuntivo del consulente in questione per il periodo
considerato.
Consulente tecnico Progetto Field
D.D.S. n. 20297 del 26/11/2004
Contratto Rep. n. 3782 del 30/11/2004
Tanto sopra in premessa il sottoscritto Dott. Antonio De
Marco, in qualità di Responsabile del Procedimento ha esaminato tutta la documentazione e verificato, attestandone, la congruità tra l’importo richiesto dallo stesso ed il report di attività
presentato.
Impegno n. 6353 del 31/12/2003
Capitolo n. 43020503
Periodo: Novembre 2005
Pertanto, attesta, ai sensi dell’art. 45 della L.R. 8/2002, che la
prestazione professionale in oggetto ha rispettato quantitativamente e qualitativamente i contenuti, i modi ed i termini previsti.
Fattura n. 6/2005
Compenso
1.702,07
C.P.A. = 2%
34,04
IVA = 20%
347,22
Importo complessivo
Il Responsabile del Procedimento
Dott. Antonio De Marco
2.083,33
Ritenuta acconto IRPEF 20%
340,41
Netto da pagare
1.742,92
Modalità di pagamento:
Erogazione del 70% a favore dell’Ente Scuola Superiore di
Psicologia Applicata di Palmi (RC) per il progetto di Formazione Professionale nell’Obbligo Formativo. II annualità art.
68 Legge 17/5/1999 n. 144, codice n. 16799.
Accredito sul c/c 0158423001/32 – ABI = 03069 – CIN: W –
CAB = 04402 – c/o Banca Carime
REGIONE CALABRIA
Dipartimento n. 10
Formazione Professionale
Politiche del Lavoro
Pari Opportunità, Famiglia
Cooperazione e Volontariato
ATTESTAZIONE DI CONGRUITÀ
TECNICO CONTABILE
(Art. 45 della L.R. 4/2/2002 n. 8)
Oggetto: Liquidazione compenso consulente Tecnico Progetto FIELD.
In riferimento a quanto in oggetto, il sottoscritto Dott. Antonio
De Marco, nella qualità di Responsabile del Procedimento,
espone quanto segue.
Visto il Decreto Dirigenziale del Dipartimento n. 15 Formazione Professionale, Economato e Autoparco:
D.M. 370/00
c 10.554.916,00
D.M. 121/01
c 8.877.348,00
D.M. 121/03
c 9.564.032,00
l’assegnazione finanziaria delle somme disponibili per l’annualità 2003 per l’Obbligo Formativo.
140
CHE con tali Decreti è stato assegnato, tra l’altro, all’Ente
Scuola superiore di Psicologia Applicata di Palmi (RC)
un’azione progettuale contraddistinta dal codice n. 16799.
Art. 2
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45, della L. 8/2002, ad erogare all’Ente
Scuola Superiore di Psicologia Applicata di Palmi (RC) la
somma di c 123.200,00 prelevandola dall’impegno n. 5416 del
9/12/2003, capitolo 3221148, consolidato con D.D. n. 19819 del
19/12/2003 con accredito sul c/c bancario intestato alla medesima Agenzia.
Art. 3
CHE l’Agenzia Formativa in parola ha concluso l’attività del
primo anno e l’Ex Servizio di Coordinamento Formazione Professionale Provinciale di Reggio Calabria, sta esaminando la rendicontazione finale della I annualità.
Art. 4
CHE con nota n. 2489 del 25/11/2005 l’ex Servizio di Coordinamento F.P. di Reggio Calabria ha trasmesso al Settore Formazione Professionale la relazione finanziaria per l’anticipazione
del 70% della II annualità pari ad c 123.200,00.
CHE a garanzia delle anticipazioni finanziarie ha presentato
l’appendice n. 1 alla polizza fideiussoria della Compagnia «Milano Assicurazione divisione Nuova Maa» n. 700050400 per
l’importo di c 176.000,00 con la quale la garanzia viene estesa
agli anticipi finanziari della II annualità.
CHE Ente Scuola Superiore di Psicologia Applicata di Palmi
(RC) ha iniziato l’attivita di 2o anno in data 7/7/2005 ed ha presentato la fattura n. 3 del 4/11/2005 per occorre erogare la somma
pari ad c 123.200,00.
DECRETA
riportato:
Art. 1
Di liquidare all’Ente Scuola Superiore di Psicologia Applicata
di Palmi (RC) la somma di c 123.200,00 quale anticipo del 70%
dell’attività formativa del II anno in svolgimento nell’ambito del
Programma dell’Obbligo Formativo per il corso codice 16799.
Di notificare il presente provvedimento all’Ente Scuola Superiore di Psicologia Applicata di Palmi (RC).
Progetto di Formazione Professionale nell’Apprendistato
art. 16 Legge 196/97 e art. 68 Legge 144/99. Erogazione del
saldo a favore dell’Ente Bilaterale Regionale E.B.T. per la
provincia di Vibo Valentia.
VISTA la Legge-Quadro 21/12/1978 n. 845 e la Legge Regionale 19/4/1985 n. 18 in materia di formazione professionale.
VISTO l’art. 16 della Legge 24/6/1997 n. 196 e successivi
Decreti Ministeriali di attuazione che ha introdotto norme riformate in materia di apprendistato e successivi Decreti ministeriali
di attuazione.
VISTO l’art. 68 della Legge 17/5/1999 n. 144, che ha regolamentato e finanziato le attività di formazione professionale obbligatoria per l’apprendistato.
VISTO il D.P.R. 12/7/2000 n. 257 che ha regolamentato gli
interventi di formazione professionale per l’obbligo formativo,
in applicazione dell’accordo in Conferenza Unificato Stato-Regioni AALL del 2/3/2000.
VISTO il D.M. del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 302/99 del 5/8/1999 che ha assegnato alla Regione Calabria per l’attuazione della formazione professionale nell’Apprendistato per l’annualità 2000 un finanziamento di c
1.265.695,61.
VISTO il D.M. del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 120/V/01 del 4/5/2001 che ha assegnato alla Regione
Calabria per l’attuazione della formazione professionale nell’Apprendistato per l’annualità 2001 un finanziamento di c
927.241,76.
VISTO il D.M. del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 121 del 15/5/2002 che ha assegnato alla Regione Calabria
141
per l’attuazione della formazione professionale nell’Apprendistato per l’annualità 2002/2003 un finanziamento di c
681.805,00.
VISTO il Decreto Dirigenziale n. 11724 del 13/8/2003 del Dipartimento Formazione Professionale, pubblicato sul BURC del
25/8/2003, che ha approvato il «Piano regionale» per la Formazione Professionale nell’Apprendistato» per la realizzazione
delle attività di formazione professionale di cui ai citati Decreti
Ministeriali per l’apprendistato.
DECRETA
CHE con il bando pubblicato sul BURC del 25/8/2003 «Piano
per la formazione nell’Apprendistato» art. 2 pagina 17979
comma a) punto 1 e 2, vengono individuati gli Enti Bilaterali/
Paritetici operanti in Calabria nei settori interessati al maggior
fenomeno di presenza di apprendisti (O.B.R. – E.B.T. – FORMEDIL – EBAC) e a tali organismi bilaterali vengono affidati i
progetti formativi regionali di formazione per apprendisti, da attivare nell’immediatezza come «esperienza pilota» sperimentale
e da realizzare direttamente a cura degli organismi bilaterali.
CHE con D.D. n. 13623 del 25/9/2003 all’Ente E.B.T. (Ente
Bilaterale Calabrese per il Turismo) di Vibo Valentia sono stati
ammessi a finanziamento 4 progetti sui 4 presentati entro la scadenza prevista dell’avviso pubblico del «Piano per la Formazione Professionale nell’Apprendistato art. 16 Legge 196/97 e
art. 68 Legge 144/99 del costo ciascuno di c 23.250,00.
CHE con l’Ente E.B.T. (Ente Bilaterale Calabrese per il Turismo) di Vibo Valentia è stata stipulata la convenzione n. 1127
dell’11/11/2003, con la quale è stata assegnata un’attività formativa del costo di c 23.250,00.
CHE l’Ente formativo in parola ha concluso l’attività e il Settore di. Formazione Professionale con propria nota n. 18315 del
28/11/2005 ha trasmesso la verifica amministrativa-contabile finale del corso ammettendo le seguenti somme:
Art. 1
Di liquidare all’Ente E.B.T. (Ente Bilaterale Calabrese per il
Turismo) di Vibo Valentia la somma di c 5.124,76 quale saldo
dell’attività formativa svolto nell’ambito del Programma dell’Apprendistato per il corso codice n. 1128.
Art. 2
Di autorizzare il Dipartimento del Bilancio – Ragioneria Generale, ai sensi dell’art. 45 della L. 8/2002, ad erogare all’ Ente
E.B.T. (Ente Bilaterale Calabrese per il Turismo) di Vibo Valentia la somma di c 5.124,76, con accredito sul c/c bancario
intestato al medesimo Ente, gravando la somma sul Bilancio regionale 2005, capitolo 43010105, impegno n. 5414 del 9/12/
2003 consolidato con D.D. 19821 del 19/12/2003 che presenta la
dovuta disponibilità.
Art. 3
Di prendere atto che l’Azienda ha realizzato le condizioni stabilite dalla convenzione n. 1127 dell’11/11/2003 ai sensi del 2o
Comma letta b) dell’art. 45 della legge 8/2002.
Art. 4
Codice
c.
1128
Imp. previsto
23.250,00
Imp.
ammesso
Acconti
Differenza
20.075,18
16.275,00
5.124,76
CHE l’Ente formativo ha incamerato con mandato n. 8427
dell’1/7/04, la somma di c 16.275,00.
CHE l’Ente ha presentato la polizza fideiussoria n.
D3000584F del 23/12/2003 a garanzia dell’anticipazione finanziaria.
Legge 236/93 Circolare M.L.P.S. n. 92/2000 Erogazione
somme a saldo a favore della Coop. I.S.M. di Lamezia Terme
(CZ) Codice 9.
CHE con D.D. n. 19521 del 19/12/2003 sono state impegnate
le somme necessarie alla copertura del «Piano per la formazione
professionale nell’Apprendistato» sul Bilancio 2003 capitolo
43010105, impegno n. n. 5414 del 9/12/2003.
VISTA la legge regionale n. 18 18/4/85 concernente l’ordinamento della F.P. in Calabria.
142
CHE con D.D. n. 3352 del 27 marzo 2003 e n. 13436 dell’11
agosto 2004 la Coop. I.S.M. di Lamezia Terme (CZ) ha avuto
approvato un progetto sulla circolare n. 92/2000 identificato con
il codice 9.
in data 17/3/03, repertorio n. 324.
CHE la Cooperativa in parola con mandato n. 5314 del 14/5/
2004 ha incamerato la somma di c 12.394,97 per cui deve ricevere a saldo la somma di c 7.633,19.
RILEVATO che la Coop. I.S.M. di Lamezia Terme (CZ), ha
quietanzato tutte le somme riconosciute e per tale motivo gli è
stata restituita la polizza fideiussoria per cessato vincolo.
CHE l’Azienda ha terminato l’attività formativa ed ha presentato la fattura n. 1 del 23/11/2005 per l’importo di c 7.633,19.
somme necessarie al pagamento dell’Associazione in parola, sul
capitolo n. 3221130 impegno n. 3046/2003.
Art. 2
Art. 3
Di prendere atto che l’Azienda ha realizzato le condizioni stabilite dalla convenzione n. 324 ai sensi del 2o Comma letta b)
Art. 4
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 – Agenti Affari in mediazione – Associazione Cescot Calabria di Catanzaro.
Visto D.M. 16 marzo 1989 recante disposizioni relative alle
modalità per accedere all’esame per l’iscrizione presso le
C.C.I.A.A. nel ruolo di mediatori, ai sensi dell’art. 2 comma 3
lettera e) della Legge n. 39 del 3/2/89.
Che l’art. 1 comma 2 del predetto D.M., stabilisce, tra l’altro,
che possono accedere all’esame per l’iscrizione nel ruolo di Mediatori coloro i quali abbiano frequentato un Corso preparatorio
organizzato direttamente dalle Camere di Commercio, dalle Associazione di categoria o da enti riconosciuti dalle Regioni, dalla
durata di non meno di 80 ore e non più di 100 ore di insegnamento.
Premesso che l’Associazione Cescot Calabria – viale dei Normanni 131 – Catanzaro – ha presentato a questo Dipartimento
istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la
presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di
Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41
della L.R. n. 18/85, di seguito elencati, la cui frequenza è necessaria per accedere all’esame di iscrizione presso le C.C.I.A.A.
nel ruolo di mediatori ai sensi della L. 39/89:
DECRETA
N. 11 Corsi per «Agenti Affari in Mediazione Immobiliare» –
monte ore globali n. 80 – retta di frequenza a carico dei partecipanti c 620,00.
riportato:
Considerato che dagli atti esibiti dall’Associazione Cescot Calabria – viale dei Normanni 131 – Catanzaro, emerge che:
Art. 1
— ha i requisiti per il rilascio della presa d’atto come previsto
dall’art. 12 e dall’art. 41 della L.R. n. 18/85;
Di liquidare la Coop. I.S.M. di Lamezia Terme (CZ)la somma
di c 7.633,19 quale rimborso del costo del progetto codice 9 a
valere sulla Misura 1.C della Legge 236/93 della Circolare del
M.L.P.S. n. 92/00, gravando l’importo sull’impegno n. 3046 del
22/8/2003, capitolo n. 3221130, consolidato con D.D. n. 11931
del 25/8/2003.
— dispone di strutture, capacità organizzativa e attrezzature
idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
— non richiede finanziamenti alla Regione Calabria (per
come previsto dall’art. 41 della L.R. n. 18/85);
— dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale
durante lo svolgimento dell’attività formativa.
Vista la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978.
Vista la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore della
F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere.
143
Art. 5
Fare obbligo all’ente alla presentazione del cronogramma di
svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni, docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio sui partecipanti del corso.
Art. 6
Vista la L.R. n. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della Giunta Regionale e sulla Dirigenza
Regionale».
Visto il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
206/2000, relativi alla separazione dell’attività amministrativa di
indirizzo e controllo da quella di gestione.
Considerare revocata la presente autorizzazione qualora l’attività non verrà avviata entro 60 giorni dalla notifica del presente
atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengono
riscontrate irregolarità o vengono meno i requisiti richiesti.
Art. 7
Visto il D.D.G. n. 14472 del 5/10/2005, con il quale sono state
delegate specifiche competenze e funzioni ad assumere provvedimenti conclusivi e finali relativi alle materie del settore 38 –
Formazione professionale – alla d.ssa Concettina Di Gesu.
Dare mandato al competente Settore F.P. per l’esecuzione del
Su espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento del settore
competente alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture
interessate;
Trasmettere il presente Decreto all’ufficio Ispettivo e Verifica
del Dipartimento della F.P. per l’espletamento delle funzioni di
Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Art. 8
DECRETA
Art. 1
Approvare la proposta in quanto conforme alle disposizioni
vigenti.
Art. 2
Rilasciare all’Associazione Cescot Calabria – viale dei Normanni 131 – Catanzaro la presa d’atto prevista dall’art. 41 della
L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate,
la cui frequenza è necessaria per accedere all’esame di iscrizione
presso le C.C.I.A.A. nel ruolo di «Agenti Affari in mediazione
Immobiliare» ai sensi della L. 39/89:
Provincia di Catanzaro n. 4 corsi – durata 80 ore – retta di
frequenza a carico dei partecipanti – c 620,00 – Sedi formative:
— Catanzaro – viale dei Normanni 131 – allievi n. 15 – corsi
n. 4.
Provincia di Cosenza n. 7 corsi – durata 80 ore – retta di frequenza a carico dei partecipanti c 620,00 – Sedi formative:
— Castrovillari – via T. Campanella 13/15 – c/o Coop.
TE.L.SA. allievi n. 25 – corsi n. 2;
— Scalea – via P. Mancini 754 c/o azienda «C.F. Informatica» – allievi n. 21 – corsi n. 3;
— Paola – via del Cannone – allievi n. 15 – corsi n. 2.
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 – Somministrazione alimenti e bevande – Associazione Cescot Calabria di Catanzaro.
Vista la legge 287/91 recante disposizioni concernenti il Commercio relativamente alle attività di «Somministrazione alimenti
e bevande».
Premesso che l’Associazione Cescot Calabria – viale dei Normanni 131 – Catanzaro – ha presentato a questo Dipartimento
istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la
presa d’atto da parte della Regione Calabria, per l’attuazione di
Corsi di Formazione professionale liberi, ai sensi dell’art. 41
della L.R. n. 18/85, di seguito elencati, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C.:
N. 16 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande –
Art. 3
Considerato che dagli atti esibiti dall’Associazione Cescot Calabria – viale dei Normanni 131 – Catanzaro, emerge che:
Fare obbligo all’ente di rilasciare al termine delle ore formative Attestato di Frequenza e Profitto secondo il modello già approvato dalla G.R. con delibera n. 3325 del 4/8/86.
Art. 4
Obbligare l’ente ad effettuare gli esami finali di profitto alla
presenza di un funzionario della Regione Calabria in qualità di
Presidente.
144
Regionale».
interessate;
DECRETA
Art. 1
Rilasciare all’Associazione Cescot Calabria – viale dei Normanni 131 – Catanzaro la presa d’atto prevista dall’art. 41 della
L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate,
la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione dei partecipanti al R.E.C., ai sensi delle LL. 287/91;
frequenza a carico dei partecipanti c 310,00 – Sedi formative:
n. 4.
Provincia di Cosenza n. 12 corsi – durata 80 ore – retta di
frequenza a carico dei partecipanti c 310,00 – Sedi formative:
— Scalea – via P. Mancini 75 c/o azienda «C.F. Informatica»
– allievi n. 21 – corsi n. 5;
Art. 2
vigenti.
Art. 5
Art. 6
Art. 7
Art. 8
Associazione Cescot Calabria di Catanzaro.
Vista la legge 204/85 relativa all’attività di Agente e Rappresentante di Commercio.
Visto l’art. 3 del Decreto Ministeriale del 21 agosto 1985
avente per oggetto «Norme di attuazione della Legge 204/85 –
Disciplina delle attività di Agente e Rappresentante di Commercio».
Esaminata la richiesta, con relativa documentazione, inoltrata
a questo Dipartimento dall’Associazione Cescot Calabria sede
regionale viale dei Normanni 131 – Catanzaro, finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 10 corsi per il profilo di «Agente e
rappresentante di commercio» durata ore 80 – onere a carico dei
partecipanti c 372,00.
Art. 3
Considerato che dagli atti esibiti dall’Associazione Cescot Calabria di Catanzaro emerge che ha i requisiti di cui all’art. 5
Comma 4 della L. 845/78, e della L.R. 18/85;
— il piano di studi comprende le discipline obbligatorie previste dall’art. 3 del D.M. 21 agosto 1985;
Art. 4
— l’ente dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa;
Presidente.
— non viene richiesto nessun onere finanziario alla Regione
Calabria per l’attuazione delle attività formative;
— i corsi saranno tenuti presso le sedi formative dell’ente,
che dai documenti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti
in occasione di precedenti autorizzazioni regionali, risultano
idonei ai sensi di legge.
Vista la L.R. N. 7/96 recante «Norme sull’ordinamento delle
Regionale».
SU espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento del settore
interessate;
DECRETA
145
Art. 4
Art. 5
Art. 6
atto e conclusa nell’arco di un anno, o nel caso in cui vengano
riscontrate irregolarità o vengano meno i requisiti richiesti.
Art. 7
Dare mandato al competete settore F.P. per l’esecuzione del
Art. 8
Art. 1
vigenti.
Art. 2
Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’Associazione Cescot Calabria di Catanzaro intende
attuare per il profilo di Agente e rappresentante di commercio e
precisamente:
frequenza a carico dei partecipanti c 400,00- – Sedi formative:
n. 4.
Provincia di Cosenza n. 3 corsi – durata 80 ore – retta di frequenza a carico dei partecipanti c.400,00 – Sedi formative:
— Castrovillari – via T.Campanella 13/15 -c/o Coop.
— Scalea – via P. Mancini 75 c/o – azienda «C.F. Informatica» – allievi n. 21 – corsi n. 2;
Art. 3
Autorizzare l’Associazione Cescot Calabria di Catanzaro a rilasciare agli allievi idonei attestato di qualifica professionale, valido ai fini dell’iscrizione presso ciascuna C.C.I.A.A. se-condo
quanto previsto dall’art. 2 della legge 204/85, a seguito di esame
finale che sarà sostenuto d’innanzi ad una commissione nominata con criteri di cui all’art. 14 della legge /845/78.
Autorizzazione esecuzione attività di formazione professionale per estetista, ai sensi della L.R. n. 5/99 e dell’art. 40
L.R. 18/85, Associazione italiana per la formazione (A.I.F.) di
Chiaravalle Centrale.
Vista la legge n. 1 del 4/1/1990 «recante norme sulla disciplina
dell’attività di estetista».
Evidenziato che l’art. 3 comma 1 lettera a) della predetta legge
n. 1/90 stabilisce che per acquisire la Qualifica professionale di
Estetista, è necessaria, dopo l’espletamento dell’obbligo scolastico, la frequenza di un corso di qualificazione della durata di
due anni, con un minimo di 900 ore annue, seguito da un corso di
Specializzazione della durata di un anno, necessario per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio professionale dell’attività di Estetista.
Vista la L.R. n. 5 del 19/3/1999, contenente direttive regionali
per la qualificazione professionale dell’attività di Estetista nella
Regione Calabria, in conformità ai principi stabiliti dalla L.
4/1/90 n. 1, dalla L. 21/12/78 n. 845 e dalla L.R. 19/4/85 n. 18.
Che l’art. 2 comma 1 della predetta L.R. n. 5/99 prevede per
l’acquisizione della Qualifica Professionale di Base di Estetista,
la frequenza di un Corso biennale della durata di 900 ore annue,
istituito o riconosciuto dalla Regione Calabria ai sensi della L.
845/78 e L.R. n. 18/85 e la Frequenza di un corso annuale di 3o
146
anno di Specializzazione della durata di un anno, sempre istituito
o riconosciuto dalla Regione Calabria ai sensi delle predette L.
845/78 e L.R. 18/85, seguito da apposito esame Teorico-Pratico,
davanti una Commissione prevista dall’art. 6 comma 4 della L.
1/90 e dall’art. 3 della L.R.5/99.
Che l’art. 2 comma 5 della L.R. n. 5/99, in esecuzione all’art. 6
comma 5 della L. 4/1/90 n. 1 stabilisce che la Regione Calabria
può riconoscere attività libere di qualificazione professionale
realizzate da Enti, Associazioni e Organizzazioni, anche non
convenzionate ai sensi dell’art. 40 della L.R.18/85.
Esaminata la richiesta con la quale l’Associazione Italiana per
la Formazione A.I.F. – via G. Stagliano, n. 423 – Chiaravalle
Centrale», chiede l’autorizzazione a svolgere n. 1 corso di formazione professionale per la qualifica di «Estetista».
Rilevato che:
— nel programma analitico dei vari anni di cui si compone il
corso, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 4 della L.R. n.
5/99 e dall’art. 6 comma 3 della L. 1/90, si prevedono le seguenti
discipline: cosmetologia, nozioni di fisiologia e di anatomia, nozioni di chimica e di dermatologia, massaggio estetico del corpo,
estetica, trucco, visagismo, apparecchi elettromeccanici, nozioni
di psicologia, cultura generale ed etica professionale;
— i corsi sono destinati a coloro che intendono esercitare
l’attività di Estetista;
— i percorsi formativi avranno la durata triennale con un minimo di 900 ore annue per la Qualificazione di base e un anno per
la specializzazione;
— il finanziamento necessario per lo svolgimento dei corsi è
a totale carico dei partecipanti;
nale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse per
come previsto dall’art. 40 della L.R. n. 18/85, non contrastano
con le attività formative previste dalla programmazione del piano
regionale nell’ambito del POR Calabria 2000-2006 – Asse III –
Risorse Umane.
Viste:
— la Legge quadro in materia di formazione professionale n.
845/78;
— la L.R. n. 18/85;
— la circolare attuativa di cui alla D.G.R. n. 3325 del 4/8/86;
— la L.R. n. 7/96 recante «norme sull’ordinamento delle
strutture organizzative della G.R..
Visti i DD.PP.GG.RR. n. 354/99 e n. 206/00 relativi alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e controllo da
quello della gestione.
Su espressa dichiarazione di regolarità e legittimità del presente atto, resa dal responsabile del procedimento dell’ufficio
interessate;
DECRETA
Art. 1
— l’onere a carico dei partecipanti è stato fissato in c
3.200,00 annue per ogni anno formativo;
— il numero dei partecipanti al corso è di n. 15 unità.
Considerato che
— l’Associazione Italiana per la Formazione A.I.F. – di Chiaravalle Centrale, così come si evince dagli atti, rientra tra i soggetti che possono organizzare corsi di formazione professionale
ai sensi dell’art. 5 comma 4 della L. 845;
— dispone di strutture, capacità organizzativa, docenti in possesso delle necessarie professionalità, come da curricula in atti e
attrezzature idonee per lo svolgimento dell’attività didattica formativa;
— la retta di pagamento per allievo è ritenuta congrua;
durante lo svolgimento dell’attività formativa;
— i programmi formativi sono conformi alle disposizioni
della L.R. n. 5/99 e alla L. n. 1/90;
— i corsi saranno tenuti presso la sede formativa dell’Associazione Italiana per la Formazione A.I.F., ubicati in via G. Stagliano, n. 423 – Chiaravalle Centrale.
Considerato, inoltre, che le attività formative proposte possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regio-
Approvare la richiesta dell’Associazione Italiana per la Formazione A.I.F. – via G. Stagliano, n. 423 – Chiaravalle Centrale»
tendente ad ottenere l’autorizzazione all’espletamento di un
corso di formazione professionale per «Estetista», in quanto conforme alle disposizioni vigenti.
Art. 2
Autorizzare, ai sensi dell’art. 40 della L.R. n. 18/85, l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale per «Estetista» e
precisamente:
N. 1 Corso di qualificazione professionale per Estetista, così
strutturato:
— Qualificazione di base 900 ore annue per un biennio;
— Specializzazione – durata un anno;
— onere a carico partecipanti c 3.200,00 per ogni anno formativo;
— numero partecipanti 15 – sede formativa: via G. Stagliano,
n. 423 – Chiaravalle Centrale.
Art. 3
Autorizzare l’Associazione Italiana per la Formazione A.I.F.
di Chiaravalle Centrale ad organizzare lo scrutinio interno per il
passaggio dal 1o al 2o ciclo formativo, richiedendo la presenza di
un funzionario della Regione Calabria in qualità di presidente.
147
Art. 4
Art. 8
Autorizzare l’Associazione Italiana per la Formazione A.I.F.
di Chiaravalle Centrale a rilasciare agli allievi idonei, che abbiano regolarmente frequentato i corsi per il 75% delle ore obbligatorie previste nel biennio, nonché del 70% di ciascun modulo
professionalizzante, previa verifica di apprendimento al termine
di e per ciascun modulo, «Attestato di qualifica Professionale di
base», su modello similare a quello utilizzato per i corsi di F.P.
nella Regione Calabria» ai sensi dell’art. 22 della L.R. n. 18/85,
vistato dal Dirigente del settore Programmazione della Formazione Professionale, previo esame sostenuto d’innanzi ad una
Commissione nominata dal Settore F.P. ai sensi del predetto art.
22.
Trasmettere il presente Decreto all’ Ufficio Ispettivo e Verifica della F.P. per l’espletamento delle funzioni di Ispezioni, Vigilanza e Controllo.
Art. 5
Delegare il Settore Programmazione della F.P. ad organizzare
al termine del 3o anno di specializzazione apposito esame Teorico-Pratico di cui all’art. 3 della L. n. 1/90 e della L.R. n. 5/99 per
il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio professionale
dell’attività di Estetista, convocando specifica sessione d’esame.
Tale esame a modifica di quanto previsto dall’art. 23 della L.R.
n. 18/85, si svolge davanti ad una commissione esaminatrice costituita e convocata dal Settore del Dipartimento alla F.P. e composta in esecuzione all’art. 6 comma 4 della L. n. 1/90 da:
— Un rappresentante della Regione Calabria – Dipartimento
F.P. o dall’ente delegato;
— Un esperto designato dall’Amministrazione periferica del
Ministero della P.I.;
Ministero del Lavoro;
— Due esperti designati dalla Organizzazione Provinciale di
categoria a struttura nazionale;
— Due esperti designati delle OO.SS. più rappresentative a
livello nazionale;
— Il Presidente della Commissione Provinciale per l’Artigianato o un suo delegato;
— da 2 docenti delle materie fondamentali designati dalla
ente attuatore del corso.
Art. 5
Gli oneri finanziari, relativi alla costituzione e funzionamento
delle Commissioni di esame sono a totale carico dell’Ente gestore dell’attività formativa, secondo quanto previsto dal decreto
n. 67 del 7 giugno 2000.
Art. 6
L’autorizzazione, nel caso in cui vengano riscontrate irregolarità o vengano meno i requisiti richiesti di legge, ovvero non
avviata l’attività nei termini stabiliti, sarà oggetto di revoca.
Art. 7
presente provvedimento, ai sensi dell’art. 30 della L. n. 7/96 e del
D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99 e successive integrazione e modifiche.
Art. 9
Condizionare l’avvio dell’attività all’esito positivo della visita
preliminare dell’ufficio Controllo e Verifica del Dipartimento
F.P. che dovrà verificare l’idoneità della sede formativa e delle
attrezzature per lo svolgimento dell’attività didattica formativa,
così come previsto dalla normativa vigente per il rilascio della
qualifica professionale.
Autorizzazione esecuzione attività di formazione professionale per operatore commerciale settore alimentare – Decreto legislativo 114/98 – Ente camera commercio industria
artigianato agricoltura di Catanzaro.
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114 «Riforma
della disciplina relativa al Settore del Commercio».
CHE l’art. 5 comma 5 A) del D.Lgs., n. 114/98 prevede tra i
requisiti d’accesso all’attività di commercio relativa al Settore
Merceologico Alimentare la frequenza con esito positivo di un
corso professionale istituito o riconosciuto dalla Regione.
VISTA la L.R. 17 dell’11 giugno 1999, contenente le direttive
regionali in materia di commercio, in attuazione al Decreto legislativo n. 114/98, ed in particolare l’art. 20 relativo all’attività di
formazione professionale degli operatori richiedenti l’accesso all’attività commerciale.
VISTA la Delibera del C.R. n. 407 del 18/1/2000, con la quale
è stato approvato il Regolamento attuativo della L.R.17/99, art.
20.
CHE l’art. 2 comma 1 del predetto regolamento attuativo prevede, per l’acquisizione della Qualifica Professionale di «Operatore Commerciale del Settore Alimentare» la frequenza di un
corso di formazione professionale della durata di 80 ore, istituito
o riconosciuto dalla Regione Calabria, ai sensi della Legge
845/78, della L.R. 18/85, e con il superamento di un esame finale
a norma dell’art. 22 della L.R. 18/85.
CHE l’art. 3, sempre della delibera del C.R. n. 407 del 18/
1/00, prevede che al termine del corso venga rilasciato, previo
superamento di un esame finale sostenuto dinanzi ad una Commissione esaminatrice nominata con i criteri di cui alla L. 845/78
art. 14, un attestato di qualifica professionale rilasciato dall’ente
promotore e vistato dall’Assessore regionale alla Formazione
Professionale con la stessa validità degli attestati di cui all’art. 22
della L.R. n. 18 del 19 aprile 1985.
ESAMINATA la richiesta inoltrata a questo Dipartimento
dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura
di Catanzaro – via Menniti Ippolito n. 16 – Catanzaro, finalizzata
148
ad ottenere il riconoscimento di n. 3 corsi professionali per il
Commercio relativi al settore Merceologico Alimentare ai sensi
del D.Lgs. n. 114/98.
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
CHE i corsi per Operatore Commerciale sono destinati a tutti
coloro che intendono esercitare l’attività nel Settore del Commercio Alimentare.
VISTO il D.D.G. n. 14472 del 5/10/2005, con il quale sono
state delegate specifiche competenze e funzioni ad assumere
provvedimenti conclusivi e finali relativi alle materie del settore
38 – Formazione professionale – alla d.ssa Concettina Di Gesu.
CHE i percorsi formativi avranno la durata di n. 80 ore.
CHE il finanziamento necessario per lo svolgimento del corso
per Operatore Commerciale del Settore Alimentare è a totale carico dei partecipanti.
CHE l’importo richiesto ad ogni singolo allievo ammontante a
c 400,00, è conforme al parametro massimo costo-ora stabilito in
c 6,20 dalla già richiamata Delibera del Consiglio Regionale n.
407/200.
CHE il numero dei partecipanti per corso non può essere inferiore a 10 unità e superiore a 30 unità.
CHE il piano di studi, in ottemperanza a quanto disposto, dall’art. 5 del D.Lgs. 114/98 deve contenere obbligatoriamente le
seguenti discipline:
— Normativa sull’igiene dei prodotti alimentari ore 18;
— Tutela ed informazione del consumatore ore 15;
— Elementi di Legislazione commerciale ore 15;
— Salute e sicurezza del lavoro ore 14;
— Elementi di gestione e di marketing aziendale ore 18.
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro emerge
che:
— non viene richiesto alcun onere finanziario alla Regione
Calabria e pertanto, il finanziamento necessario per lo svolgimento delle attività corsuali è a totale carico dei partecipanti;
— il costo orario per allievo commisurato in c 5,00 rientra nei
limiti massimi previsti dal Regolamento;
— i corsi saranno tenuti presso le sedi formative dell’ente che
dispone di locali considerati idonei ai sensi di legge;
l’ente si sottopone durante lo svolgimento dell’attività formativa al controllo regionale.
CONSIDERATO, inoltre che le attività formative proposte
possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse non
contrastano con le attività formative previste dai Complementi di
Programmazione nell’ambito del POR Calabria 2000-2006 –
Asse III Risorse Umane.
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978.
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere.
Regionale».
interessate;
DECRETA
Art. 1
vigenti.
Art. 2
Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che la Camera di Commercio Industria Artigianato e
Agricoltura di Catanzaro intende attuare per il profilo di Operatore Commerciale Settore Alimentare e precisamente:
— n. 3 corsi – durata 80 ore – Parametro costo-ora a carico
dei partecipanti c 5,00 – Sedi formative: Catanzaro – via Menniti
Ippolito n. 16.
Art. 3
Autorizzare, in ottemperanza all’art. 3 della Delibera del Consiglio Regionale n. 407 del 18/1/2000, la Camera di Commercio
Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro a rilasciare agli
allievi idonei, che abbiano regolarmente frequentato i corsi per il
75% delle ore obbligatorie previste, «Attestato di qualifica professionale» su modello similare a quello utilizzato per i corsi di
F.P. della Regione Calabria ai sensi dell’art. 22 della L.R. 18/85,
vistato dall’Assessore Regionale alla F.P., previo esame finale
sostenuto d’innanzi ad una Commissione nominata dal Settore
alla F.P. con i criteri di cui alla L. 845/78 e così composta:
F.P. – che la presiede;
Ministero della Pubblica Istruzione;
Ministero del Lavoro e P.S.;
— Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di
categoria;
— Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale;
— dal Rappresentante dell’ente gestore;
— da 2 docenti del corso.
Art. 4
Presidente.
149
Art. 5
Vista la legge nazionale n. 845 del 21/l2/1978.
Art. 6
Art. 7
Art. 8
Regionale».
interessate;
DECRETA
Dr.ssa Concettina di Gesu
Art. 1
vigenti.
sensi dell’art. 41 della L.R. 18/85 – Somministrazione elementi e bevande – Ente Camera Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Catanzaro.
Vista la legge 287/91 recante disposizioni concernenti il Commercio relativamente alle attività di «Somministrazione alimenti
e bevande».
Premesso che la Camera di Commercio Industria Artigianato e
Agricoltura di Catanzaro – via Menniti Ippolito n. 16 – Catanzaro, ha presentato a questo Dipartimento istanza e relativa documentazione, finalizzata ad ottenere la presa d’atto da parte
della Regione Calabria, per l’attuazione di Corsi di Formazione
professionale liberi, ai sensi dell’art. 41 della L.R. n. 18/85, di
seguito elencati, la cui frequenza è necessaria per la successiva
iscrizione dei partecipanti al R.E.C.:
N. 36 Corsi per «Somministrazione alimenti e bevande –
Considerato che dagli atti esibiti dalla Camera di Commercio
Industria Artigianato e Agricoltura di Catanzaro, emerge che:
Art. 2
Rilasciare alla Camera di Commercio Industria Artigianato e
Agricoltura di Catanzaro – la presa d’atto prevista dall’art. 41
della L.R. n. 18/85 per le attività formative libere di seguito indicate, la cui frequenza è necessaria per la successiva iscrizione
dei partecipanti al R.E.C., ai sensi delle LL. 287/91;
n. 3 corsi – durata 80 ore – retta di frequenza a carico dei
partecipanti c 410,00- – Sedi formative: via Menniti Ippolito n.
16 – Catanzaro.
Art. 3
Art. 4
Presidente.
Art. 5
Art. 6
150
Art. 7
Art. 8
Formazione professionale – alla d.ssa Concettina di Gesu.
interessate;
DECRETA
D.ssa Concettina di Gesu
Art. 1
Associazione In.formazione – Onlus di Reggio Calabria.
Vista la legge 204/85 relativa all’attività di Agente e Rappresentante di Commercio.
Visto l’art. 3 del Decreto Ministeriale del 21 agosto 1985
avente per oggetto «Norme di attuazione della Legge 204/85 –
Disciplina delle attività di Agente e Rappresentante di Commercio».
Esaminata la richiesta, con relativa documentazione, inoltrata
a questo Dipartimento dall’Associazione In.formazione – Onlus
via Gaspare del Fosso n. 8 – Reggio Calabria, finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 2 corsi per il profilo di «Agente e
rappresentante di commercio» ore 80 – allievi n. 15 – onere a
carico dei partecipanti c 390,00.
Considerato che dagli atti esibiti dall’Associazione In.formazione – Onlus di Reggio Calabria emerge che ha i requisiti di cui
all’art. 5 Comma 4 della L. 845/78, e della L.R. 18/85:
— il piano di studi comprende le discipline obbligatorie previste dall’art. 3 del D.M. 21 agosto 1985;
— l’ente dichiara la disponibilità a sottoporsi al controllo regionale durante lo svolgimento dell’attività formativa;
— non viene richiesto nessun onere finanziario alla Regione
Calabria per l’attuazione delle attività formative;
— i corsi saranno tenuti presso le sedi formative dell’ente,
che dai documenti in possesso di questo Dipartimento, acquisiti
in occasione di precedenti autorizzazioni regionali, risultano
idonei ai sensi di legge.
Regionale».
vigenti.
Art. 2
Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’Associazione Informazione – Onlus di Reggio Calabria intende attuare per il profilo di Agente e Rappresentante di
commercio e precisamente:
n. 2 corsi di «Agente e Rappresentante di Commercio» ore 80
– allievi n. 15 – onere a carico dei partecipanti c 390,00.
Art. 3
Autorizzare l’Associazione Informazione – Onlus di Reggio
Calabria a rilasciare agli allievi idonei attestato di qualífica professionale, valido ai fini dell’iscrizione presso ciascuna
C.C.I.A.A. secondo quanto previsto dall’art. 2 della legge
204/85, a seguito di esame finale che sarà sostenuto d’innanzi ad
una commissione nominata con criteri di cui all’art. 14 della
legge 845/78.
Art. 4
Art. 5
Art. 6
Art. 7
Art. 8
Autorizzazione esecuzione attività di formazione professionale per operatore commerciale settore alimentare – Decreto legislativo 114/98 – Associazione Cescot Calabria di Catanzaro.
VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114 «Riforma
della disciplina relativa al Settore del Commercio».
CHE l’art. 5 comma 5 A) del D.Lgs. n. 114/98 prevede tra i
requisiti d’accesso all’attività di commercio relativa al Settore
Merceologico Alimentare la frequenza con esito positivo di un
corso professionale istituito o riconosciuto dalla Regione.
VISTA la L.R. 17 dell’11 giugno 1999, contenente le direttive
regionali in materia di commercio, in attuazione al Decreto legislativo n. 114/98, ed in particolare l’art. 20 relativo all’attività di
formazione professionale degli operatori richiedenti l’accesso all’attività commerciale.
VISTA la Delibera del C.R. n. 407 del 18/1/2000, con la quale
è stato approvato il Regolamento attuativo della L.R. 17/99, art.
20.
CHE l’art. 2 comma 1 del predetto regolamento attuativo prevede, per l’acquisizione della Qualifica Professionale di «Operatore Commerciale del Settore Alimentare» la frequenza di un
corso di formazione professionale della durata di 80 ore, istituito
o riconosciuto dalla Regione Calabria, ai sensi della Legge
845/78, della L.R. 18/85, e con il superamento di un esame finale
a norma dell’art. 22 della L.R. 18/85.
151
CHE il finanziamento necessario per lo svolgimento del corso
per Operatore Commerciale del Settore Alimentare è a totale carico dei partecipanti.
CHE l’importo richiesto ad ogni singolo allievo ammontante a
c.496,00, è conforme al parametro massimo costo-ora stabilito
in c 6,20 dalla già richiamata Delibera del Consiglio Regionale
n. 407/200.
CHE il numero dei partecipanti per corso non può essere inferiore a 10 unità e superiore a 30 unità.
CHE il piano di studi, in ottemperanza a quanto disposto, dall’art. 5 del D.Lgs. 114/98 deve contenere obbligatoriamente le
seguenti discipline:
— Normativa sull’igiene dei prodotti alimentari ore 18;
— Tutela ed informazione del consumatore ore 15;
— Elementi di Legislazione commerciale ore 15;
— Salute e sicurezza del lavoro ore 14;
— Elementi di gestione e di marketing aziendale ore 18.
CONSIDERATO che dagli atti esibiti dall’Associazione Cescot Calabria di Catanzaro emerge che:
— non viene richiesto alcun onere finanziario alla Regione
Calabria e pertanto, il finanziamento necessario per lo svolgimento delle attività corsuali è a totale carico dei partecipanti;
— il costo orario per allievo commisurato in c 6,20 rientra nei
limiti massimi previsti dal Regolamento;
— i corsi saranno tenuti presso le sedi formative dell’ente che
dispone di locali considerati idonei ai sensi di legge;
l’ente si sottopone durante lo svolgimento dell’attività formativa al controllo regionale.
CONSIDERATO, inoltre che le attività formative proposte
possono essere autorizzate nelle more della Programmazione regionale dei percorsi formativi autofinanziati, e che le stesse non
contrastano con le attività formative previste dai Complementi di
Programmazione nell’ambito del POR Calabria 2000-2006 –
Asse III Risorse Umane.
VISTA la legge nazionale n. 845 del 21/12/1978.
CHE l’art. 3, sempre della delibera del C.R. n. 407 del 18/
1/00, prevede che al termine del corso venga rilasciato, previo
superamento di un esame finale sostenuto dinanzi ad una Commissione esaminatrice nominata con i criteri di cui alla L. 845/78
art. 14, un attestato di qualifica professionale rilasciato dall’ente
promotore e vistato dall’Assessore regionale alla Formazione
Professionale con la stessa validità degli attestati di cui all’art. 22
della L.R. n. 18 del 19 aprile 1985.
ESAMINATA la richiesta inoltrata a questo Dipartimento dall’Associazione Cescot Calabria – viale dei Normanni 131 – Catanzaro, finalizzata ad ottenere il riconoscimento di n. 14 corsi
professionali per il Commercio relativi al settore Merceologico
Alimentare ai sensi del D.Lgs. n. 114/98.
CHE i corsi per Operatore Commerciale sono destinati a tutti
coloro che intendono esercitare l’attività nel Settore del Commercio Alimentare.
CHE i percorsi formativi avranno la durata di n. 80 ore.
VISTA la Legge regionale n. 18/85 che disciplina il settore
della F.P. in Calabria, ivi comprese le attività libere.
Regionale».
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 e D.P.G.R. n.
VISTO il D.D.G. n. 14472 del 5/10/2005, con il quale sono
state delegate specifiche competenze e funzioni ad assumere
provvedimenti conclusivi e finali relativi alle materie del settore
38 – Formazione professionale – alla d.ssa Concettina Di Gesu.
interessate;
152
DECRETA
Ministero del Lavoro e P.S.;
Art. 1
vigenti.
Art. 2
Autorizzare l’esecuzione dell’attività di Formazione Professionale che l’Associazione Cescot Calabria di Catanzaro intende
attuare per il profilo di Operatore Commerciale Settore Alimentare e precisamente:
— Un esperto designato dalla Organizzazione Provinciale di
categoria;
— Un rappresentante delle OO.SS. più rappresentative a livello nazionale;
— dal Rappresentante dell’ente gestore;
— da 2 docenti del corso.
Art. 4
Provincia di Catanzaro n. 4 corsi – durata 80 ore – Parametro
costo-ora a carico dei partecipanti c 6,20 – Sedi formative:
n. 4.
Ritenere gli oneri finanziari relativi alla costituzione e funzionamento della Commissione di esame a totale carico dell’ente
gestore dell’attività formativa.
Art. 5
Provincia di Cosenza n. 12 corsi – durata 80 ore – Parametro
costo-ora a carico dei partecipanti c 6,20 – Sedi formative:
— Scalea – via P. Mancini 75 – c/o azienda «C.F. Informatica» – allievi n. 21 – corsi n. 3;
Art. 3
Autorizzare, in ottemperanza all’art. 3 della Delibera del Consiglio Regionale n. 407 del 18/1/2000, l’Associazione Cescot
Calabria di Catanzaro a rilasciare agli allievi idonei, che abbiano
regolarmente frequentato i corsi per il 75% delle ore obbligatorie
previste, «Attestato di qualifica professionale» su modello similare a quello utilizzato per i corsi dì F.P. della Regione Calabria ai
sensi dell’art. 22 della L.R. 18/85, vistato dall’Assessore Regionale alla F.P., previo esame finale sostenuto d’innanzi ad una
Commissione nominata dal Settore alla F.P. con i criteri di cui
alla L. 845/78 e così composta:
F.P. – che la presiede;
Fare obbligo all’associazione alla presentazione del cronogramma di svolgimento dei corsi (data inizio, calendari, lezioni,
docenti impegnati, ecc.), nonché fornire i dati di monitoraggio
sui partecipanti del corso.
Art. 6
Art. 7
Art. 8
Trasmettere il presente Decreto all’Ufficio Ispettivo e Verifica
Dr.ssa Concettina di Gesu
Ministero della Pubblica Istruzione;
Dipartimento n. 13
TUTELA DELLA SALUTE,
POLITICHE SANITARIE
Revoca gara d’appalto per l’affidamento del servizio di
Elisoccorso nella Regione Calabria di cui al D.D.G. n. 2214
del 28/2/2005. Revoca nomina commissione d’appalto per
l’affidamento del servizio di elisoccorso di cui al D.D.G. n.
7120 del 25/5/2004.
PREMESSO che il servizio di elisoccorso nell’ambito del sistema di emergenza-urgenza così come delineato dal Piano Sanitario Regionale per la Salute 2004-2006, consente di attuare il
trasporto assistito veloce limitando al massimo la cosiddetta «patologia da trasporto», oltreché effettuare il soccorso sul territorio
in situazioni critiche particolari ed operazioni di sgombero
— che la legge regionale 29/12/2003 n. 30, art. 1, comma 11,
stabiliva, tra l’altro, che fino al 30/6/2004 il servizio di che trattasi veniva assicurato nelle modalità di cui all’art. 19 L.R. n. 8/03
e che entro tale data il Dipartimento Sanità avrebbe dovuto predisporre un’ipotesi di capitolato relativa alle procedure di gara
per l’affidamento in appalto del medesimo servizio;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999.
VISTO il D.P.G.R. n. 120 del 13 giugno 2005.
TENUTO conto del parere del Dirigente di Servizio che attesta la legittimità e la regolarità tecnica, ai sensi e per gli effetti
dell’art. 4 e seguenti della L.R. n. 19/2001.
SU proposta del Dirigente del Settore;
DECRETA
PRENDERSI ATTO della nota dell’Ente Nazionale per
l’Aviazione Civile n. 1130 dell’8/7/2005.
REVOCARSI, per gli effetti, il capitolato d’oneri unitamente
al disciplinare di gara, di cui al D.D.G. n. 2214 del 28/2/2005.
REVOCARSI, altresì, la nomina della commissione d’appalto
per l’affidamento del servizio di elisoccorso, di cui al D.D.G.
n.7120 del 25/5/2004.
STABILIRSI di procedere, conseguentemente, all’avvio delle
nuove procedure di gara che dovranno tener conto degli indirizzi
forniti dal citato Ente nazionale.
PUBBLICARSI il presente atto sul B.U.R. della Calabria.
Catanzaro, lì 2 settembre 2005
Faillace
— che, in attuazione del disposto di cui al suddetto art. 1 della
L.R. 30/03, con D.D.G. n. 7120 del 25/5/2004 veniva nominata
una commissione di esperti per la predisposizione di un capitolato d’appalto;
Prot.: 2005/1130/CNT
— che con legge 11/8/2004 n. 18, art. 13, si è stabilito che
sino all’esitazione delle procedure di gara e comunque non oltre
il 31/1/2005, la gestione del servizio in questione è assicurata nei
modi, forme e condizioni allo stato vigenti;
— che il suddetto termine del 31/1/2005 è stato ulteriormente
prorogato con la legge regionale del 16/2/2005 n. 2, art. 7 comma
4, fino al 30/9/2005;
— che, da ultimo, con legge regionale 17/8/2005 n. 13, art.
31, detto termine è stato dilazionato al 31/12/2005;
— che con D.D.G. 2214 del 28/2/2005 veniva approvato il
capitolato d’oneri ed il disciplinare di gara, regolarmente pubblicati ai sensi di legge.
DATO ATTO che sono pervenuti n. 2 plichi relativi alla gara
d’appalto, di cui non si è proceduto all’apertura, così come risulta dagli atti in possesso del Servizio competente.
PRESO ATTO che con nota n. 1130 dell’8/7/2005, allegata al
presente atto di cui forma parte integrante, l’Ente Nazionale per
l’Aviazione Civile, a seguito di un verifica effettuata sul capitolato d’oneri, ha evidenziato alcune criticità che «potrebbero
avere conseguenze sullo svolgimento e sulla regolarità del servizio».
RITENUTO necessario, alla luce delle osservazioni formulate
dall’ENAC e tenuto conto dell’invito del medesimo ente a recepire le indicazioni fornite con la nota n. 1130/05, procedere alla
revoca del capitolato d’oneri unitamente al disciplinare di gara di
cui al D.D.G. n. 2214 del 28/2/2005.
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
153
Roma 8/7/2005
Spett.le
Regione Calabria
Direzione Generale Sanità
Protocollo Generale dell’Assessorato
Regionale alla Salute
della Regione Calabria
Via Edmondo Buccarelli, 30
Catanzaro (CZ)
c.a. Responsabile del Procedimento
Dott.ssa Giuseppina Fersini
Fax 0961 856547
p.c. UP – Italian Airline and Civil
Pilot Association
Fax 06 65670832
Oggetto: Appalto concorso per l’affidamento del servizio di
soccorso sanitario con elicottero sul territorio della
Regione Calabria. Capitolato d’oneri per il servizio
di elisoccorso.
Con riferimento all’oggetto e nel rispetto dei contenuti dei paragrafi 3.4 e 4.6 della Circolare ENAC – OPV 18 datata 26/5/04,
da una attenta ed esaustiva analisi dei requisiti contrattuali risultano alcune non conformità alla normativa in vigore.
Il capitolato d’oneri, definendo le modalità di espletamento
del servizio, richiede l’accettazione contestuale e incondizionata,
da parte delle imprese partecipanti alla gara già in sede di presentazione dell’offerta costituendo, di fatto, il «Contratto HEMS».
In particolare, da una verifica degli articoli che compongono il
Capitolato d’Oneri, è emerso che:
154
— Non vengono definite ed indicate le destinazioni sanitarie.
La Circolare ENAC OPV 18, al paragrafo 3.4 punto«c» richiede
espressamente che «la rete di destinazione, incluse quelle sanitarie e comunità isolate interessate all’attività HEMS » vengano
espressamente identificate dall’amministrazione appaltante (di
seguito denominata SA)in quanto parte integrante del «contratto
HEMS» Detta omissione, rispetto al requisito normativo, potrebbe avere conseguenze nello svolgimento e nella regolarità
del servizio dovute al tipo di elicottero da impiegare e/o alle caratteristiche tecnico-costruttive delle elisuperfici da usare. Il DM
8/8/03, inoltre, stabilisce specifiche caratteristiche per l’attività
di volo notturno.
— L’orario di attività, così come indicato agli Art.li 9.3 e 24,
sono in contrasto con la Circolare ENAC OPV 02 e ENAC OPV
18 che indicano in 13 (tredici) ore il limite massimo di servizio
del personale di condotta. Detto periodo è comprensivo dell’apertura/chiusura della base HEMS e delle operazioni pre-post
volo. Ciò premesso, risulta evidente che nel periodo primaveraestate si rendano necessari, per espletare l’attività, due piloti che
si alternano sulla stessa base. La definizione di «servizio aereo»
non risulta essere chiara.
— La formulazione dell’Art. 20 non è chiara e può indurre ad
errate interpretazioni. La normativa attualmente in vigore, che
regola le attività di elisoccorso, è la JAR OPS parte 3 la quale
definisce chiaramente sia l’«HEMS operating site» che
l’«HEMS operating base». Poiché la «base operativa HEMS»
deve possedere caratteristiche ed infrastrutture ben definite e
debbono essere approvate dall’ENAC.
— L’Art. 22, nel riportare l’organizzazione del personale non
aeronautico, non tiene conto del membro di equipaggio HEMS la
cui figura e funzioni vengono indicate al punto 9 delle «Norme
operative per il servizio medico di emergenza con elicotteri »
Ed.2 del 1o marzo 2004.
— L’Art. 24 deve fare riferimento alla Circolare ENAC OPV
02 e ENAC OPV 18 per introdurre correttamente le definizioni e
i concetti derivanti da «tempi di servizio e di volo». Come già
osservato in precedenza l’espressione «servizio aereo» è fuorviante se riferita alle ore di servizio del pilota.
— L’orario limite di accettazione delle chiamate, così come
formulato all’art. 25, per l’attivazione della missione, non può
essere considerato un obbligo se comporta il superamento dei
limiti delle ore di servizio o di volo.
— Al personale tecnico che presta la propria opera anche con
funzioni di «membro di equipaggio HEMS «o «operatore al verricello», non esistendo attualmente una normativa di riferimento
aeronautica, dovrà essere applicata quella del personale di volo.
Dovranno essere chiarite eventuali procedure per l’impiego di
detto personale, evitando generiche formulazioni così come riportate all’Art. 26.
— L’obbligo riportato all’Art. 28, nelle specifiche situazioni
citate, deve tener conto dei limiti di impiego di volo e di servizio,
del personale di condotta.
— L’Art. 29 non chiarisce che nella determinazione dei compensi da riconoscere alla ditta «il «fuori servizio meteo» non è
applicabile quale motivo di abbattimento.
— Il requisito di certificazione tecnica su cui si basa la formulazione dell’Art. 36 e 37 è generico in quanto non specifica
che l’elicottero da impiegare debba essere certificato in Cat. A o
impiego equivalente in Cat. A, in grado di operare in prestazioni
di classe 1 permettendo così operazioni in sicurezza da e per
elisuperfici poste in ambiente ostile e/o congestionato.
— Deve essere prevista a bordo la presenza del «tecnico di
bordo» e, per quanto riguarda l’imbarco/sbarco con rotori in movimento, l’operazione dovrà essere motivata e preventivamente
concordata con il medico di servizio. Il giudizio finale spetta al
comandante qualora non risulti disponibile nessuna scelta alternativa L’Operatore dovrà riportare nel proprio O.M. la pertinente
procedura, approvata dall’ENAC, e l’addestramento del personale coinvolto.
— Non risulta chiara il significato della richiesta contenuta
all’Art. 38 inerente ad «apparato radioveicolare omologato»
mentre, per quanto riguarda l’Art. 40, è necessario specificare
che l’installazione a bordo di apparati radio FM richiede l’approvazione da parte dell’ENAC e la trascrizione sia nell’elenco degli
equipaggiamenti che nel modello ENAC 154.
— Le apparecchiature elettromedicali presenti a bordo dell’elicottero debbono essere alimentate autonomamente ed installati su supporti omologati. L’alimentazione delle apparecchiature mediche non può essere fornita dalla stessa fonte che alimenta le luci di emergenza, così come richiesto all’art. 47.
— La parte finale dell’Art. 51, così come predisposta, non è
molto chiara in quanto basata su una valutazione priva di parametri di riferimento oggettivi e si presta ad interpretazioni che
potrebbero avere conseguenze negative sulla sicurezza del servizio.
— Il riferimento ai requisiti minimi per il personale di condotta, di cui all’Art. 53, sono indicati nella JAR OPS parte 3
Sottoparte B sezione 1. Nulla osta che la SA possa chiedere requisiti superiori a quelli indicati.
— Se è previsto l’uso di verricello di soccorso e la relativa
approvazione ENAC ad operazioni HHO, è necessario che il tecnico sia qualificato per tale specifica attività. Il tecnico destinato
presso la base HEMS, Art. 53, deve essere in possesso di una
qualifica LMA minima di tecnico di linea. Il tecnico, membro di
equipaggio HEMS, non può essere addetto al servizio antincendio.
— È necessario che gli Art. 61 e 63 definiscano, con chiarezza, se le basi operative HEMS coincidono con le sedi dell’elisoccorso.
— Il tempo di attivazione della chiamata estemporanea di cui
all’Art. 84, deve tener conto dei limiti d’impiego del personale di
volo. Si rammenta, infine, che nell’equipaggio dì missione deve
essere previsto il membro di equipaggio HEMS.
Si richiede alla Regione Calabria – Giunta Regionale – Dipartimento della Sanità di comunicare, con cortese sollecitudine, la
rete di elisuperfici ad uso sanitario nel territorio di competenza
del servizio di elisoccorso.
Al fine di migliorare i livelli di sicurezza, si ritiene che l’attuale testo del «Capitolato d’oneri per il servizio di elisoccorso»
debba essere emendato con una nota ufficiale di chiarimento che
recepisca quanto sopra indicato.
Distinti saluti
Il Direttore
Ing. Giuseppe Daniele Carrabba
Istituzione comitato tecnico regionale per l’attuazione
della Legge n. 120/01.
155
— dott.ssa Elisabetta Stella – Responsabile Vigilanza D.M.C
– Regione Calabria
— Dott. Carlo Gentile – Responsabile SUEM 118 KR
— Dott. Federico Burza – Responsabile SUEM 118 CS
— Dott. Antonio Talesa – Responsabile SUEM 118 VV
Premesso
— che la morte improvvisa da arresto cardiocircolatorio provocato da fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare
senza polso, costituisce una modalità frequente di decesso che in
Italia è stimata essere di 700/1000 casi per 1.000.000 di abitanti/
anno, ovvero un caso ogni 9/13 minuti;
— Dott. Pasquale Surace – Responsabile SUEM 118 RC
— che la defibrillazione precoce rappresenta il sistema più
efficace per garantire le maggiori percentuali di sopravvivenza;
— Dott. Mario Chiatto – Presidente regionale ANMCO
— Dott. Eliseo Ciccone – Responsabile SUEM 118 CZ
— Dott. Guido Minuto – Presidente regionale AAROI
— e che dovrà entro 30 giorni:
— che il defibrillatore semiautomatico è un dispositivo medico che può essere utilizzato, sia un strutture sanitarie che in
qualunque altro tipo di struttura fissa o mobile, stabili o temporanee.
Considerato
— che Legge 3 aprile 2001, n. 120, «Utilizzo dei defibrillatori semiautomatici in ambiente extra-ospedaliero» modificata
dalla Legge 15 marzo 2004 n. 69, al comma 2 dell’art. 1, prevede
che «le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da
parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere
dell’autorizzazione all’utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1, nell’ambito del
sistema di emergenza 118 competente per territorio o,... sulla
base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministro
della sanità, con proprio decreto, entro novanta giorni dalla data
di entrata in vigore della presente legge»;
— che con l’Accordo tra il Ministro della Salute, le Regioni e
le Province Autonome di Trento e di Bolzano del 27 febbraio
2003, pubblicato nella G.U. del 26/3/2003, sono state approvate
le «Linee-guida per il rilascio delle autorizzazioni all’utilizzo
extra-ospedaliero dei defibrillatori semiautomatici;
— che è necessario implementare anche nella Regione Calabria un sistema di pronto intervento e di trattamento delle emergenze che preveda una rete di defibrillatori semiautomatici in
tutti i mezzi di soccorso 118 e nei siti extraospedalieri ritenuti
strategici così come previsto dall’art. 1 della L. 120/01.
Tenuto conto che è necessario inoltre, prevedere appositi corsi
di formazione nell’attività di rianimazione cardio-polmonare al
personale sanitario non medico, nonché al personale non sanitario a cui sarà consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico
così come previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 27 febbraio
2003;
— 1) Definire i criteri per l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici;
— 2) Elaborare i programmi di formazione e aggiornamento
per l’uso dei defibrillatori semiautomatici in sede extraospedaliera i relativi criteri per la verifica e la validazione dei corsi.
— 3) Definire i criteri per il rilascio delle autorizzazioni all’uso dei defibrillatori.
— 4) Elaborare una mappa dei siti ove allocare i defibrillatori.
— 5) Definire i criteri per la verifica ed il controllo di qualità
delle prestazioni.
Ai componenti del suddetto Comitato sarà corrisposto l’indennità di missione ed il rimborso delle effettive spese sostenute,
dalle rispettive Aziende di appartenenza.
Faillace
Servizio di elisoccorso ed aviosoccorso nella Regione Calabria – Costituzione commissione per la predisposizione di un
bando di gara.
Considerato che il riordino del sistema di emergenza-urgenza
costituisce una priorità nella rimodulazione del sistema sanitario
regionale.
DECRETA
Per quanto espresso in premessa, che si intende integralmente
riportato, di
— Istituire un «Comitato Tecnico Regionale per l’attuazione
della Legge n. 120/01» costituito da:
— dott. Rubens Curia – Dirigente di Settore Regione Calabria
— dott.ssa Tommasina Pelaggi – Dirigente di Servizio Regione Calabria
Ritenuto che in tale ambito si pone l’esigenza di provvedere
anzitutto alla riorganizzazione del sistema di soccorso aereo.
Che nell’ambito della suddetta riorganizzazione il servizio di
elisoccorso rappresenta un mezzo necessario per ridurre drasticamente l’intervallo temporale tra il momento d’insorgenza dell’evento acuto e quello di un efficace trattamento di supporto
delle funzioni vitali.
Che con D.D.G. n. 2214 del 28/2/2005 era stato predisposto
un capitolato di gara e relativo disciplinare, in base ai quali appaltare il servizio di che trattasi.
156
Che con D.D.G. n. 13002 del 2/9/2005, alla luce dei rilievi
mossi dall’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile), si è ritenuto necessario procedere alla revoca di tale decreto, unitamente
al capitolato e al disciplinare di gara.
Al responsabile della Centrale Operativa – SUEM 118 Provinciale sarà corrisposta, dalla rispettiva aziende di appartenenza,
l’indennità di missione ed il rimborso delle spese effettivamente
sostenute.
Evidenziata la necessità di procedere con urgenza alla predisposizione di un nuovo capitolato d’appalto, attesa l’imminente
scadenza dell’attuale gestione fissata al 31/12/05 dall’art. 31,
comma 1, della legge regionale 17 agosto 2005 n. 13.
Disporre la pubblicazione del presente decreto sul Bollettino
Ufficiale Della Regione Calabria.
Considerato opportuno, attesa la necessità di riavviare la procedura di gara, attivare anche un servizio di aviosoccorso, alla
luce della conformazione orografica del territorio, della casistica
emergenziale regionale, nonché della perifericità della nostra Regione rispetto ai centri di eccellenza nazionali ed internazionali.
Ritenuto a tal fine di procedere alla costituzione di un gruppo
di lavoro composto dai competenti dirigenti del Dipartimento
Tutela della salute, dal responsabili della Centrale Operativa
SUEM 118 dell’A.S.L. n. 7 di Catanzaro, nonché da due esperti
in aeronautica, a cui è affidato il compito di redigere una proposta di capitolato d’appalto e disciplinare di gara per l’affidamento del servizio di elisoccorso ed aviosoccorso nella Regione
Calabria.
Visto il Piano Regionale per la Salute 2004/2006 approvato
con L.R. n. 11 del 19 marzo 2004.
Vista la circolare n. 452 del 17/2/05 del Dirigente del Settore
Bilancio, in materia di consulenza per studi e ricerca.
Visto l’art. 33 del vigente CCNL della dirigenza del ruolo regionale sull’omnicomprensività della retribuzione.
Su proposta del Dirigente del Settore Igiene e Prevenzione e
Servizio Ispettivo;
DECRETA
Per quanto esposto in premessa che si intende integralmente
riportato
DI COSTITUIRE una commissione per la predisposizione del
capitolato d’appalto e disciplinare di gara relativo alla gestione
del servizio di elisoccorso ed aviosoccorso regionale composta
da: Dott. Bruno Zito – dirigente Settore Gestione risorse umane e
controllo sulla qualità dei servizi sanitari;
Dott.ssa Tommasina Pelaggi – dirigente Servizio emergenza
sanitaria 118;
Dott.Eliseo Ciccone – dirigente responsabile C.O. SUEM 118
CZ;
Prof. Ing. Giuseppe Delcore – Docente di meccanica del volo
– Università degli Studi «Partenope» di Napoli;
Prof. Ing. Giancarlo Atza – Docente Telerilevamento – II Università di Napoli.
DI FISSARE in c 500 (cinquecento/00) a seduta il compenso
da erogare, più il rimborso delle spese sostenute, ai due esperti
aeronautici con imputazione della spesa al cap. 4211103.
DI IMPEGNARE la spesa presunta di c 7.000,00 (settemila/00) sul Cap. 4211103 del corrente esercizio finanziario.
DI TRASMETTERE il presente provvedimento alla Sezione
Regionale di Controllo della Corte dei Conti, per come previsto
dall’art. 1, comma 11, della legge 30/12/04 n. 311.
Faillace
Legge 120/01 modificata dalla legge 69/04 art. 1 comma 1;
approvazione dei criteri per l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici.
Premesso che la morte improvvisa da arresto cardiocircolatorio provocato da fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare senza polso, costituisce una modalità frequente di decesso
che in Italia è stimata essere di 700/1000 casi per 1.000.000 di
abitanti/anno, ovvero un caso ogni 9/13 minuti.
Che la defibrillazione precoce rappresenta il sistema più efficace per garantire le maggiori percentuali di sopravvivenza.
Che il defibrillatore semiautomatico è un dispositivo medico
che può essere utilizzato, sia in strutture sanitarie che in qualunque altro tipo di struttura fissa o mobile, stabili o temporanee.
Considerato che la Legge 3 aprile 2001, n. 120 «Utilizzo dei
defibrillatori semiautomatici in ambiente extra-ospedaliero» modificata dalla Legge 15 marzo 2004 n. 69 al comma 2 dell’art. 1,
prevede che «le regioni e le province autonome disciplinano il
rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende
ospedaliere dell’autorizzazione all’utilizzo extraospedaliero dei
defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1, nell’ambito del sistema di emergenza 118 competente per territorio,...
sulla base dei criteri indicati dalle linee guida adottate dal Ministero della Sanità, con proprio decreto, entro novanta giorni dalla
data di entrata in vigore della presente legge»;
che con l’Accordo tra il Ministro della Salute, le Regioni e le
Province Autonome di Trento e di Bolzano del 27 febbraio 2003
pubblicato nella G.U. del 26/3/2003, sono state approvate le
«Linee guida per il rilascio delle autorizzazioni all’utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori semiautomatici.
Che a tal fine, essendo necessario implementare anche nella
Regione Calabria un sistema di pronto intervento e di trattamento
delle emergenze che prevedesse una rete di defibrillatori semiautomatici è stato istituito il «Comitato tecnico Regionale per l’Attuazione della Legge n. 120/01» con D.D.G. n. 13489 del 14/9/
2005.
Tenuto conto che il suddetto comitato ha redatto l’elaborato
inerente i criteri per l’«Utilizzo in ambito extra-intra ospedaliero
dei defibrillatori semiautomatici».
Vista la L.R. 13 maggio 1996, n. 7.
157
Visto il D.P.R.G. n. 354 del 24 giugno 1999.
Criteri per l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico
Visto il D.P.R.G. n. 120 del 13 giugno 2005.
1) Il personale sanitario non medico, e quello non sanitario
(volontari e cittadini) può utilizzare il defibrillatore semiautomatico in ambito extra ed intraospedaliero previa idonea formazione
valida e sistematicamente certificata, nonché autorizzazione individuale all’uso di esso.
Tenuto conto del parere Dirigente di Servizio che attesta la
legittimità e la regolarità tecnica ai sensi e per gli effetti dell’art.
4 e seguenti della L.R. n. 19/2001.
Su proposta del Dirigente del Settore;
DECRETA
2) Sono predisposti i programmi, secondo le linee guida internazionali (ILCOR), dei corsi di BLSD laici, volontari ed operatori sanitari:
Per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono
integralmente riportate di:
I c.d. laici (i cittadini) dovranno partecipare ad un corso BLSD
– laici della durata di almeno 5 ore come da allegato A.
Approvare i criteri per l’«Utilizzo in ambito extra-intra ospedaliero dei defibrillatori semiautomatici», elaborati dal Comitato
tecnico Regionale per l’attuazione della Legge n. 120/01 ed allegati al presente atto.
I volontari del soccorso, gli infermieri e tutte le altre figure
sanitarie non mediche dovranno partecipare ad un corso di BLSD
– sanitari di 8 ore come da allegato B.
I laici dovranno a fine corso sostenere una valutazione pratica;
il corso sarà ritenuto superato con il raggiungimento di almeno il
75% della valutazione.
Pubblicare il presente atto sul B.U.R. della Calabria.
Faillace
Utilizzo in ambito extra-intra ospedaliero dei defibrillatori
semiautomatici.
Premesso
Che la legge n. 120 del 3 aprile 2001, integrata dall’art. 1
comma 1o della Legge 69 del 15/3/2004 consente l’utilizzo extra
ed intraospedaliero del defibrillatore semiautomatico anche a
personale sanitario non medico, nonché a personale non sanitario che abbia ricevuto una specifica formazione.
Che con l’accordo del 27/2/2003, la Conferenza permanente
per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di
Trento e Bolzano ha emanato le Linee Guida per il rilascio dell’autorizzazione all’utilizzo extraospedaliero del defibrillatore
semiautomatico.
Che le stesse stabiliscono che le Regioni definiscano i programmi di formazione, aggiornamento e verifica, nonché l’accreditamento dei formatori e le relative certificazioni, sentiti i
comitati per l’emergenza.
I Volontari del soccorso, gli infermieri e tutte le altre figure
sanitarie non mediche dovranno sostenere, a fine corso, una
prova teorica e pratica; saranno ritenuti idonei coloro i quali raggiungeranno almeno l’80% per ogni singola prova.
La valutazione teorica prevede un questionario di 20 domande
a risposta multipla. Per la prova pratica gli allievi affronteranno
un test operativo che consente la verifica delle abilità acquisite,
nell’esecuzione delle manovre in sequenza e nei tempi appropriati.
Tali corsi dovranno essere organizzati esclusivamente dalle
centrali operative SUEM 118 provinciali; il direttore del corso è
il direttore della stessa centrale o suo delegato.
La centrale operativa SUEM 118, attraverso il suo direttore e
collaboratori (già formatori esperti), dallo stesso nominati, è la
struttura preposta all’accreditamento dei soggetti abilitati o da
abilitare per lo svolgimento dei corsi in qualità di istruttore. La
direzione della stessa provvederà a redigere l’elenco di tali nominativi che trasmetterà al «Comitato tecnico-regionale per l’attuazione della Legge n. 120/01», organo del Dipartimento Regionale alla tutela della Salute. La centrale operativa 118 assumerà la funzione di «centro di formazione provinciale
nell’addestramento ed aggiornamento per l’uso dei defibrillatori».
CONSIDERATO
Che il Sistema di soccorso territoriale è competenza del Servizio 118.
TENUTO CONTO
Che le linee guida n. 1/96 sul sistema urgenza emergenza
(G.U. n. 114 del 17/5/96) demandano al responsabile del SUEM
Centrale Operativa 118 i programmi di formazione ed aggiornamento del personale medico e non che opera nel sistema 118,
nonché tutte le attività di programmazione, verifica, controllo e
formazione del personale del sistema 118.
ATTESO
Che il Comitato tecnico Regionale istituito con decreto del
D.G. n. 13489 del 14/9/2005 del Dipartimento tutela alla Salute
per l’attuazione della Legge n. 120/01 e 69/04 ha elaborato gli
allegati criteri per l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici.
Sono abilitati, in qualità di istruttori, quegli operatori certificati e che già hanno effettuato corsi di formazione, diretti dal
direttore della centrale operativa, per l’utilizzo dei defibrillatori.
Possono richiedere l’abilitazione in qualità di istruttori, quegli
operatori già in possesso di attestato di istruttore in BLSD rilasciato dalle più autorevoli Società Scientifiche almeno a valenza
nazionale nel settore dell’Emergenza Sanitaria o delle centrali
operative. Gli stessi operatori, devono aver completato l’iter formativo secondo regolamento delle singole società o dalle centrali operative. Inoltre, per il riconoscimento e l’inserimento nell’elenco di istruttore verrà effettuata, da parte del direttore della
centrale 118, la verifica della documentazione in possesso e contestualmente una valutazione secondo i seguenti criteri: le conoscenze nella tematica, le capacità di saper trasferire con efficacia
i contenuti formativi, la dimostrazione delle abilità didattiche e
pratiche, l’attitudine alla integrazione nella cultura organizzativa
che origina l’intervento formativo, le capacità relazionali e l’affidabilità.
158
Gli istruttori, per lo svolgimento dei corsi, saranno individuati
per ogni singolo evento dal direttore della centrale 118, tra quelli
inseriti nell’elenco. I corsi di formazione prevedono un onere
economico oscillante, secondo i programmi e gli orari, da un
minimo di 70,00 c a partecipante per i laici ad un massimo di
120,00 c a partecipante per i volontari e per gli operatori sanitari.
I corsi per gli aggiornamenti variano da 40,00 c a partecipante
per i laici a 70,00 c per i volontari e gli operatori sanitari.
Per i siti intraospedalieri, le singole Aziende Ospedaliere e
Sanitarie, provvederanno tramite i direttori delle Unita Operative
di Anestesia e Rianimazione e Cardiologia, d’intesa con le direzioni sanitarie Aziendali, a predisporre l’organizzazione interna
ad ogni singolo presidio ospedaliero, per garantire l’ottimale utilizzo dei defibriilatori. Della predetta organizzazione le Aziende
Ospedaliere e Sanitarie, dovranno informare, le centrali 118
competenti per territorio e riceverne riscontro.
Gli importi saranno corrisposti dai richiedenti, Enti, Aziende,
singoli cittadini o operatori sanitari), alle aziende Sanitarie sedi
di centrale operativa 118, che provvederanno alla retribuzione
del direttore e degli istruttori, secondo il protocollo definito con
la centrale stessa e la normativa vigente in materia, (G.U. 01/2/
2000; Decreto Ministero Sanità).
Tutti gli Enti, Aziende, Associazioni, Aziende sanitarie ed
Ospedaliere, pubbliche o private, che a qualunque titolo sono
impiegati nell’emergenza e nel sistema 118, entro 180 giorni
dalla data di pubblicazione sul BUR del presente atto, sono tenuti
a dotarsi di defibrillatori semiautomatici ed a formare tutto il
personale che lo utilizza secondo i criteri sopra descritti.
3) L’autorizzazione all’uso del defibriliatore, è rilasciata dal
direttore del SUEM C.O. 118 competente per provincia ad ogni
singolo operatore, previa partecipazione e superamento di un
corso BLSD secondo i criteri descritti sopra.
L’autorizzazione ha la validità di un anno. Trascorso detto periodo, per ricevere l’ulteriore autorizzazione che ha sempre la
validità di dodici mesi, è necessario sostenere un corso di aggiornamento di BLSD con rivalutazione; per i laici è previsto un
corso di 2/3 ore (come da allegato A); per i volontari, gli infermieri e tutte le altre figure sanitarie non mediche dì 4 ore (come
da allegato B).
Accesso alla rete:
Tutti gli Enti, Istituzioni, Aziende, Associazioni, Strutture,
pubbliche o private, che intendano dotarsi, o già dotate di defibrillatore semiautomatico, devono inoltrare richiesta alla centrale operativa territorialmente competente per l’autorizzazione
all’uso dei defibrillatori.
Per ricevere la predetta autorizzazione, gli stessi individueranno e trasmetteranno alla centrale operativa 118 l’elenco degli
operatori che dovranno essere formati o validati, secondo i criteri
sopra menzionati.
Il direttore della centrale può, qualora vengano meno i requisiti di idoneità, revocare in qualsiasi momento l’autorizzazione
all’uso del defibrillatore.
Gli operatori individuati e finalizzati alla formazione, saranno
selezionati secondo i criteri previsti nel protocollo organizzativo
– operativo predisposto dalle direzioni delle centrali operative
118.
Situazioni preesistenti, che non rispondono ai requisiti e criteri descritti sopra, potranno essere sanate e gli operatori ricevere
l’autorizzazione, seguendo un percorso di validazione secondo i
programmi descritti sopra. Nello specifico, i laici dovranno partecipare ad un corso di 2/3 ore e superare la valutazione; i volontari, gli infermieri e tutte le altre figure sanitarie non mediche
dovranno partecipare ad un corso di 4 ore e superare la stessa.
Gli Enti o le Associazioni committenti, dovranno inoltre comunicare alla centrale operativa, l’elenco dei defibrillatori in
possesso specificandone il numero ed il tipo, la loro dislocazione, l’elenco completo degli operatori, una volta abilitati, le
fasce orarie di operatività, i recapiti telefonici per l’attivazione,
nonché condividere ed accettare il protocollo organizzativo/operativo – PAD – definito dalla direzione della centrale operativa
118.
3) I siti si distinguono in extraospedalieri ed intraospedalieri.
I siti extraospedalieri vengono suddivisi in fissi e mobili. Questi
ultimi corrisponderanno ad esempio ai mezzi delle Forze dell’ordine: Carabinieri, Polizia urbana, ai VV.FF. ed ai mezzi delle
Associazioni di volontariato. Per quanto concerne i siti fissi, gli
stessi verranno individuati tenendo conto delle seguenti scelte
prioritarie:
5) Verifica prestazioni. Tutti gli interventi di soccorso, effettuati sul territorio e negli ospedali con l’impiego del defibrillatore, dovranno essere documentati e comunicati alla centrale
operativa per la verifica della qualità e della corretta esecuzione
delle prestazioni con le modalità previste nel protocollo PAD
della centrale 118. La direzione della centrale inoltre, effettuerà
periodici incontri con gli operatori dei diversi committenti per
aggiornamenti e verifiche. Le centrali operative provvedono all’istituzione di un apposito registro epidemiologico.
— principali stazioni ferroviarie;
— aeroporti;
— centri commerciali ad alta densità di affluenza;
— stadi ed impianti sportivi di maggior affluenza;
— principali località turistiche (spiagge, impianti di risalita,
ecc.);
I direttori delle cinque centrali operative 118 provinciali, dovranno predisporre il protocollo organizzativo – operativo per i
PAD. I suddetti protocolli dovranno essere trasmessi al Dipartimento Regionale alla Salute, entro 60 giorni dalla pubblicazione
sul BUR del presente atto.
Specifiche riguardanti il defibrillatore semiautomatico
— principali centri industriali e produttivi;
1) È essenziale che i defibrillatori semiautomatici siano:
— Istituti scolastici, Enti pubblici o privati, ecc..
a) completatamete affidabili;
Predetti siti, mobili e fissi, individuati sulla base di studi statistico – epidemiologici elaborati dalle centrali operative 118 ’provinciali, saranno annualmente aggiornati e trasmessi al Dipartimento Regionale alla tutela della Salute, a cura del direttore della
centrale 118.
b) altamente specifici per i ritmi defibrillabili;
c) leggeri da utilizzare;
d) dotati di sistemi di registrazione non modificabili;
2) I DAE utilizzati devono avere un sistema di registrazione
(allo stato solido, PC card o registratore a nastro per ECG ed
eventi clinici) allo scopo di facilitare la revisione del caso specifico.
Valutazione ambientale
— A-B-C;
— Sequenza ad un soccorritore;
3) I dati registrati sul DAE devono poter essere archiviati, ed
analizzati in una successiva fase, impiegando alcuni supporti informatici hardware e software di facile utilizzo.
— Posizione laterale di sicurezza;
4) Le strutture o organizzazioni che intendono dotarsi del defibriliatore semiautomatico devono provvedere ad individuare
un responsabile deputato alle procedure di manutenzione.
Ore 9.30 oppure 16,00
5) L’eventuale malfunzionamento del defibriliatore semiautomatico deve essere immediatamente comunicato al responsabile dei SUEM Centrale Operativa 118 competente, trasmettendo
in allegato la scheda di raccolta dati ed una relazione.
Firme: Illeggibili
159
— Defibrillatore e defibrillazione
Addestramento pratico a piccoli gruppi (rapporto istruttore/
allievo = 1/4)
— Ventilazione artificiale (Bocca – bocca; Bocca – Maschera)
— Massaggio cardiaco esterno
— Tecniche BLS
— Sequenza BLSD
Allegato A
Ore 13,00 Valutazione finale
Corso BLSD Esecutore per Laici
Ore 13,30 chiusura del Corso
Obiettivi:
Programma corso retreining BLSD laici (durata 2/3 ore)
fornire a personale non sanitario le conoscenze e le capacità
pratiche e comportamentali per eseguire la defibrillazione semiautomatica in ambiente extraospedaliero.
— Refreshing teorico 1/2 ora circa
Fornire una certificazione che autorizzi personale non sanitario ad eseguire la defibrillazione semiautomatica, nell’ambito
dei vari sistemi di emergenza territoriali 118 della Regione Calabria, sotto la supervisione della Centrale Operativa 118 di competenza.
— Valutazione finale.
Durata del Corso
Il corso ha una durata complessiva di n. 5 ore, suddivise in
un’ora circa di teoria e circa quattro ore di pratica compresa la
valutazione finale.
Certificazione
La certificazione «Esecutore BLSD» viene rilasciata, al termine del corso previo superamento della verifica pratica finale,
dal Responsabile della Centrale Operativa 118 organizzatrice del
corso.
La certificazione ha validità di 1 anno e può essere rinnovata
previa frequenza di un corso di retraining entro 1 anno di validità. Il corso di retraining ha la durata di 2/3 ore e prevede la
valutazione finale.
Programma del corso
— Addestramento pratico sui manichini 2 ore e 1/2 circa;
Allegato «B»
Corso BLSD Esecutore per Volontari e Personale Sanitario non Medico
Obiettivi:
Fornire a personale volontario e sanitario le conoscenze e le
capacità pratiche e comportamentali per eseguire la defibrillazione semiautomatica in ambiente extraospedaliero.
Fornire una certificazione che autorizzi personale sanitario
non medico ad eseguire la defibrillaziorre semiautomatica, nell’ambito dei vari sistemi di emergenza territoriali 118 della Regione Calabria, sotto la supervisione della Centrale Operativa
118 di competenza.
Durata del Corso
Il corso ha una durata complessiva di n. 8 ore, suddivise in 1
ora 1/2 circa di teoria e circa 6 ore 1/2 di pratica compresa la
valutazione finale.
Programma Basic Life Support defibrillation – BLSD Laici –
(durata 5 ore)
Certificazione
Ore 8,30 oppure 15,00
Presentazione del Corso
Lezione teorica
La certificazione «Esecutore BLSD» viene rilasciata, al termine del corso previo superamento della verifica pratica finale,
dal Responsabile della Centrale Operativa 118 organizzatrice del
corso.
160
La certificazione ha validità di 1 anno e può essere rinnovata
previa frequenza di un corso di retraining entro 1 anno di validità. Il corso di retraining ha la durata di 4 ore e prevede la valutazione finale.
Programma del Corso
Programma Basic Life Support Defibrillation – BLSD – (durata 8 ore)
Autorizzazione attivazione e trasferimento strutture
Azienda Ospedaliera Universitaria Mater Domini e Centro
«Fondazione T. Campanella» presso i nuovi edifici di Germaneto di Catanzaro.
IL DIRIGENTE-GENERALE
PREMESSO CHE il Settore competente per l’istruttoria ha
accertato:
ore 8.30 – 09.30 Presentazione del corso
Lezione in aula: obiettivi, tecniche e sequenze BLS, principi
della DP.
10.00 – 13.00 Addestramento a gruppi (rapporto istruttore/allievo 1/4):
CHE con la L.R. 19/3/2004, n. 11 il Consiglio Regionale ha
stabilito, tra l’altro, che per il rilascio dell’autorizzazione si provvede con le stesse modalità e procedure previste per l’accreditamento, sulla base dei requisiti della normativa vigente.
CHE il competente settore del dipartimento per l’istruttoria
della pratica si è avvalso delle strutture dell’ASL n. 7 di Catanzaro.
10.00 – 11.30 Tecniche BLS
— apertura delle vie aeree
Che la G.R. con propria deliberazione ha stabilito le procedure
e le modalità per la formulazione e presentazione delle domande
di autorizzazione delle strutture.
— ventilazione bocca-bocca
— ventilazione bocca maschera
— pallone maschera
— compressioni toraciche
— posizione laterale di sicurezza
— manovre di disostruzione da corpo estraneo
ore 11.30 – 13.00
Sequenza a un soccorritore
13.00 – 14.00 Pausa
14 – 14,30 Lezione in aula: presentazione del DAE, tecnica,
algoritmo della Defibriilazione, ruoli dei soccorritori, sicurezza.
14,30 – 16,15 Addestramento a gruppi (rapporto istruttore/allievo = 1/4):
— attivazione individuale dei DAE, posizionamento piastre,
analisi, DC Shock;
— sequenze BLSD a 2 soccorritori con DAE immediatamente disponibile
— sequenza con chiamata del DAE da altra sede
— scenari
16.15 – 17.30 Valutazione teorica e valutazione pratica con
skill test
Consegna degli attestati e conclusione del corso.
Programma Corso Retraining BLSD Sanitari (4 ore circa)
Ore 8,30 Refreshing Teorico 1 ora circa
9,30 Esercitazione pratica con defibrillatore (scenari a piccoli
gruppi)
12,30 Valutazione Teorica e valutazione Pratica con skill test
Consegna degli attestati e conclusione del corso.
Firmato: Illeggibile
CHE il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Mater
Domini di Catanzaro, unitamente al Rettore dell’università
Magna Graecia di Catanzaro, con nota prot. 137/DG del 27/5/
2005, hanno fatto istanza di autorizzazione ai sensi dell’art. 8 ter
del D.Lgs. 19/6/1999, n. 229, per il trasferimento delle strutture
denominata A.O. Mater Domini, costituita con L.R. 26/11/1994
e con sede legale in via G. da Fiore, CZ nel I edificio clinico (
138 P.L. + 24 day/hospital/Surgery) e nel II edificio clinico (104
P.L. + 22 Day/H e Day/S) della nuova sede dell’Università degli
Studi Magna Graecia di CZ, con sede in via Sensales n. 20 CZ.
CHE a seguito di ciò il competente settore del dipartimento
tutela della salute in data 6/7/2005, prot. 11250 ha invitato il
D.G. dell’Azienda Sanitaria n. 7 di Catanzaro di provvedere all’istruttoria e di esprimere formale parere sul possesso dei requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi, effettuando le verifiche ed i controlli per come previsto, dalla L.R. 19/3/2004, n.
11.
CHE con la succitata nota l’Azienda Ospedaliera M.D. veniva
invitata a fornire all’ASL di Catanzaro copia della documentazione prevista dalla vigente normativa per il rilascio dell’autorizzazione.
CHE ai sensi della succitata normativa l’ASL di Catanzaro
con deliberazione n. 1371/cs del 29 luglio 2005, ha attestato: che
presso la struttura sita in località Germaneto di Catanzaro I e II
edificio clinico sussistono i requisiti minimi strutturali, tecnologici ed organizzativi per l’autorizzazione sanitaria allo svolgimento delle attività sanitarie richieste.
CHE presso la nuova struttura di Germaneto I e II edificio
clinico sussistono i requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi per poter ottenere l’accreditamento.
CHE con successiva deliberazione n. 1411 del 5/8/2005 l’ASL
di Catanzaro con nota prot. n. 691/CS del 5/8/2005, ha integrato
la precedente deliberazione n. 1371 del 29/7/2005, attestando
che «sono stati accertati tutti i requisiti strutturali, tecnologici ed
organizzativi per il I edificio clinico denominata con la lettera A,
ed i requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi per il II edificio clinico denominato con la lettera B, riconfermando ed attestando che presso la struttura sita in località Germaneto di Catanzaro I e II edificio clinico sussistono tutti i requisiti minimi strutturali, tecnologici ed organizzativi per l’autorizzazione sanitaria
all’esercizio delle attività sanitarie.
CHE la Giunta Regionale con deliberazione n. 822 del 23/9/
2005, ha approvato il verbale del 23 settembre 2005 relativo alle
riunioni tra i rappresentanti della Regione e dell’Università, che
costituisce altrettante esplicazioni, modifiche od integrazioni
delle deliberazioni della Giunta Regionale n. 798 e n. 799 del
25/10/2004.
Chirurgia d’urgenza – P.L. ordinari 10;
CHE il Senato Accademico dell’Università degli Studi Magna
Graecia di Catanzaro in data 4/10/2005, ha approvato all’unanimità le integrazioni e le modifiche del protocollo d’intesa Università-Regione approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 822 del 23/9/2005.
Epatologia – P.L. ordinari 10
CHE il punto 2 del succitato verbale, statuisce che in sede di
immediato avvio, i posti letto da attivare sono complessivamente
306, compresi i 150 da destinare al Centro. L’attivazione dei
rimanenti posti è programmata a partire dall’1 gennaio 2008.
Medicina – P.L. ordinari 12
CHE al punto 7 della lettera k) del succitato verbale, viene
stabilito che in sede di trasferimento in località Germaneto,
l’Azienda, in conformità al Piano Sanitario Regionale, attiva le
Unità operative indicate nell’allegato A, strutture attivate (tutte)
ed inoltre quelle incluse nel piano di attività aziendale 2005, già
approvato e quelle indicate nell’allegato 1 al presente verbale,
agendo per nome e per conto della Fondazione Campanella.
Neurochirurgia – P.L. ordinari 10
CHE il Commissario Straordinario dell’A.O. Mater Domini in
data 14/10/2005 con nota prot. 5327, acquisita agli atti del Dipartimento in data 18/10/2005, prot. 17154 facendo seguito alle note
del Direttore Generale pro tempore dell’Azienda O. M.D. prot.
137/DG del 27/5/2005 ed alla nota n. 196 del 23/8/2005, ne sostituisce il contenuto, richiedendo consequenzialmente, in esecuzione della D.G.R. n. 822 del 23/9/2005, in sede di immediato
avvio; l’attivazione di n. 306 posti letto, compresi i 150 da destinare al Centro.
CHE con la succitata nota il Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera M.D., si riserva di trasformare nella percentuale prevista dalla normativa vigente i Posti letto da degenza
ordinaria in Day/hospital e Day Surgery e che di ciò dovrà essere
data comunicazione al competente Dipartimento regionale per la
necessaria autorizzazione.
CHE il Settore competente con nota prot. 20989 del 25/10/
2005, in risposta alla nota prot. 5327 del 14/10/2005, ha inviato il
Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera Mater Domini a voler specificare analiticamente la suddivisione dei Posti
letto da attivare, distinti per i rispettivi Enti.
TENUTO CONTO che le U.O. attivate comprese nel Piano di
attività aziendale per il 2005 approvate dalla Giunta regionale
con deliberazione n. 651 dell’1/7/2005, relativamente ai Posti
letto ordinari risultano essere:
Anestesia e rianimazione – P.L. ordinari 4;
Audiologia – P.L. ordinari 2;
Cardiochirurgia – P.L. ordinari 8;
Cardiologia – P. L. ordinari 4;
Chirurgia 1o – P.L. ordinari 6;
Chirurgia oncologica – P.L. ordinari 10;
Chirurgia plastica – P.L. ordinari 4;
Chirurgia Max-facciale – P.L. ordinari 3;
Chirurgia toracica – P.L. ordinari 4;
161
Cardiologia interventistica – P.L. ordinari 7;
Endocrinochirugia – P.L. ordinari 2;
Fisiopatologia circolo periferico – P.L. ordinari 1;
Gastroenterologia – P.L. ordinari 6
Nefrologia – P.L. ordinari 8
Neurologia – P.L. ordinari 12
Oculistica – P.L. ordinari 5
Oncologia – P.L. ordinari 12
Ortopedia – P.L. ordinari 12
Otorino – P.L. ordinari 3
Pneumologia – P.L. ordinari 12
Urologia – P.L. ordinari 10.
CHE il Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera
M.D. alla luce della sopravvenuta intesa, di cui alla D.G.R. 23
settembre 2005,n. 822, ed in riscontro alla nota prot. 20989 del
25 ottobre 2005, ha trasmesso al dipartimento con nota prot.
5578 del 3/11/2005, «gli elenchi, nei quali sono comprese tutte le
Unità Operative, con posti letto e senza, e i Servizi, indicati come
«strutture attive» nel protocollo d’intesa deliberato dalla Giunta
Regionale in data 25/10/2004 n. 799, quelle incluse nel piano
d’attività aziendale 2005 approvato e quelle indicate nell’allegato 1 del suddetto verbale».
CHE detti allegati sono stati così distinti:
Allegato «A» sono riportate le UU.OO. che afferiscono al
Centro «Fondazione Tommaso Campanella» e che attualmente
sono operative presso l’Azienda Ospedaliera «Mater Domini»;
allegato «B» sono riportate le UU.OO. che afferiscono al
Centro «Fondazione ”Tommaso Campanella”» di nuova attivazione;
allegato «C» sono riportate le UU.OO che afferiscono all’Azienda Ospedaliera «Mater Domini» che già sono operanti
presso il Presidio Ospedaliero dell’Azienda;
allegato «D» sono riportate le UU.OO. di nuova istituzione
che afferiscono all’Azienda Ospedaliera «Mater Domini»;
allegato «E» sono riportate le UU.OO che afferiscono sia alla
Fondazione «Tommaso Campanella» che all’Azienda Ospedaliera «Mater Domini» suddivise tra UU.OO. già operanti presso
il Presidio dell’Azienda Mater Domini e UU.OO. di nuova attivazione.
162
Allegato A
UU.OO già operanti presso
L’azienda O.M.D. da trasferire
al Centro
Oncologia e Strutture
Associate come presenti in
Protocollo d’Intesa
attivi
18
4
Gastroenterologia + Centro di
riferimento Regionale per le
malattie infiammatorie e
croniche
8
Neurochirurgia + Centro di rif.
Reg. di Stereotassia
11
Otorinolaringoiatria
6
24
2
2
Servizi Sociali
2
6
Servizio di statistica e trials
clinici
8
11
3
6
Pneumologia
13
-1
12
Chirurgia Oncologica +
Urologia Oncologica
10
4
14
Ginecologia
2
2
12
12
Anatomia Patologica
Biochimica clinica
Totale posti letto
97
P.L.
Tot.
Immunoematologia e Servizio
Trasfusionale
Servizio di consulenza
psiconcologica
Servizio per lo studio di profili
genetici e proteomici,
sequenze genetiche e proteiche
ed estrazione, conservazione e
caratterizzazione di
biomolecole
Totale posti letto
23
Allegato C
Azienda ospedaliera integrata
«M.D.»: UU.OO. operanti
presso il Presidio M.D. da
trasferire al Campus di
Germaneto
Audiologia + Centro di
riferimento regionale per
impianti cocleari e patologie
otorinolaring.
Allegato B
Centro «T. Campanella»:
UU.OO. di nuova attivazione
presso il Campus di
Germaneto
rich.
Tecnologie Biomediche
(applicazioni cliniche)
3
Endocrinologia
attivi
Fisica Biomedica
Centro di riferimento
regionale per il Counseiling e
terapie innovative
Chirurgia Plastica
rich.
P.L.
Tot
Centro «T. Campanella»:
UU.OO. di nuova attivazione
presso il Campus di
Germaneto
rich.
P.L.
Tot.
2
1
3
attivi
P.L.
Tot.
Cardiologia + Centro di
riferimento regionale di
cardiologia interventistica
12
-2
10
Oncoematologia
9
Cardiologia Riabilitativa
7
-3
4
Terapia Antalgica
2
Chirurgia del cuore e dei
grossi vasi
8
3
11
Senologia
2
Radioterapia
3
Chirurgia Generale/Urologia/
Chirurgia d’Urg.
30
-18
12
Dermatologia
3
Chirurgia Toracica con
Chirurgia dei tumori del torace
afferente al Centro oncologico
4
1
5
Terapia integrata dei tumori
solidi annesso all’Oncologia
Chirurgia Vascolare (già
Fisiopatologia del Circolo
Periferici
5
-1
4
Terapie innovative annesse
all’Oncologia
Epatologia
15
-4
11
Terapia metabolica, annesso
alla Medicina Nucleare
attivi
rich.
4
Fisiopatologia Digestiva
3
3
Trapianti in Oncologia
annesso all’Oncologia
Geriatria
6
6
Biochimica clinica
Malattie infettive
4
4
Azienda ospedaliera integrata
«M.D.»: UU.OO. operanti
presso il Presidio M.D. da
trasferire al Campus di
Germaneto
Allegato E
attivi
rich.
P.L.
Tot.
Malattie Metaboliche
1
1
2
Maxillo Facciale
3
3
6
Medicina Interna
13
13
Nefrologia
8
Neurologia
12
Oculistica + Centro di rifer.
reg. di ipovisione e patol.
vitroretiniche
17
-8
9
Ortopedia
18
-13
5
1
9
12
UU.OO. che afferiscono ad
entrambi gli Enti (Azienda
ospedaliera e Centro): già
operanti presso il Presidio
Mater Domini e da trasferire al
Campus di Germaneto
Anestesia e Rianimazione
Anestesia e Terapia Intensiva
Totale posti letto
11
15
15
15
30
UU.OO. che afferiscono ad entrambi gli Enti (Azienda Ospedaliera e Fondazione) di nuova attivazione presso il Campus di
Germaneto
Patologia Clinica
Psichiatria
Economia Sanitaria
Nutrizione Clinica
5
Medicina Nucleare
134
Allegato D
Azienda Ospedaliera integrata
«Mater Domini»: nuove unità
operative da attivare al
Campus di Germaneto
2
15
Odontoiatria
2
Chirurgia Pediatrica
2
Neuropsichiatria infantile
1
Medicina dello Sport
CHE sulla base di quanto sopra l’autorizzazione all’esercizio
delle attività assistenziali viene rilasciata per le strutture già attivate di cui è stato richiesto il trasferimento, con afferenza all’Azienda o al Centro con l’obbligo dell’osservanza delle condizioni previste dalle sezioni A1 e A2 della D.G.R. 133/99.
CHE viceversa, l’autorizzazione all’esercizio delle relative attività assistenziali, di nuova attivazione per i due Enti avverrà
sulla base del programma di adeguamento al possesso dei requisiti organizzativi inerenti gli standard del personale, nonché in
particolar modo alla condizioni previste dalle sezioni A1 e A2
della D.G.R. 133/99.
CHE l’autorizzazione all’esercizio delle attività assistenziali,
relative alle Unità operative di nuova attivazione, individuate
quale aree assistenziali comuni all’Azienda Ospedaliera e Centro
(Fondazione Tommaso Campanella), nonché dei servizi di cui
all’allegato E che afferiscono ad entrambi gli Enti, avverrà sulla
base del programma di adeguamento al possesso dei requisiti
organizzativi relativi agli standard di personale e alle condizioni
previste dalle sezioni A1 e A2 della D.G.R. 133/99.
CONSIDERATO che sulla base di quanto stabilito dal PSR
(L.R. 11/04), nell’ambito del territorio esiste il Centro di immunoematologia dell’Ospedale «Pugliese» che garantisce i compiti
di supporto alle attività trasfusionali per le altre strutture territoriali.
Immunologia Clinica
Ematologia
Ortodonzia
Totale posti letto
4
Radiologia
Medicina Legale
UTIC
P.L.
tot.
Neuroradiologia con annesso
centro di riferimento regionale
di Neuroradiologia
Interventistica
Farmacologia
Medicina fisica e riabilitazione
con Servizio di riabilitazione
oncologica afferente al Centro
oncologico
Richiesti
Microbiloigia clinica con
annesso centro di riferimento
regionale per la legionellosi
Patologia Genetica
Totale posti letto
Attivi
Igiene Ospedaliera
Chimica clinica con annesso
centro di riferimento regionale
per lo screening prenatale
Posti letto da riservare al
settore neurologico ai fini
dello sviluppo dei rapporti con
altri istituti
163
22
CONSIDERATA l’esigenza di assicurare lo svolgimento integrato delle attività scientifiche, di assistenza, didattiche anche
nel settore della immunoematologia e servizio trasfusionale.
164
— «in tutte le stanze risultavano allocate attrezzature tecniche
ancora da installare, fatta eccezione della Sala Visite Urologiche
e l’Ambulatorio Ecografico, ove all’interno vi erano ubicate ed
installate attrezzature».
VISTI
D.Lgs. 502/92;
D.Lgs. 229/99;
— In particolare, durante l’ispezione, i militari, hanno evidenziato «la presenza di n. 1 contenitore per rifiuti normali con
all’interno rifiuti speciali quali: stralci di carta già utilizzati e
sporchi di una sostanza di colore verde (stesso colore del gel ivi
esistente) ed uno intriso di una sostanza di colore rosso (notato
dai militari operanti e presumibilmente sangue umano).
D.P.R. 14/1/1997;
D.P.C.M. 14/2/2001;
D.G.R. 3137 del 7/9/1999;
— Quanto sopra, lasciava presupporre che lo studio fosse utilizzato per visite mediche».
L.R. 11/2004;
D.G.R. 14/9/2004, n. 659.
SU proposta del Dirigente di Settore che, viste le motivazioni
espresse nell’atto e nel documento istruttorio, attesta la regolarità tecnica del presente provvedimento;
DECRETA
Per quanto in narrativa che si intende integralmente riportato:
— di rilasciare l’autorizzazione all’esercizio delle attività assistenziali per le strutture di cui è stato richiesto il trasferimento,
con l’obbligo dell’osservanza delle condizioni previste dalle sezioni A1 e A2 della D.G.R. 133/99;
— di stabilire che l’autorizzazione all’esercizio delle relative
attività assistenziali per i due Enti avverrà sulla base del programma di adeguamento al possesso dei requisiti organizzativi
inerenti gli standard del personale, nonché in particolar modo
alla condizioni previste dalle sezioni A1 e A2 della D.G.R.
133/99;
— di rilasciare l’autorizzazione all’esercizio delle attività assistenziali, relative alle Unità operative di nuova attivazione, individuate quale aree assistenziali comuni all’Azienda Ospedaliera e Centro (Fondazione Tommaso Campanella), nonché dei
servizi di cui all’allegato E che afferiscono ad entrambi gli Enti,
subordinandola al programma di adeguamento dei requisiti organizzativi relativi agli standard di personale e alle condizioni previste dalle Sezioni A1 e A2 della D.G.R. 133/99.
CONSIDERATO che le attività sanitarie, venivano tutte esercitate in aperta violazione di legge, in quanto il riferito poliambulatorio è sprovvisto delle necessarie autorizzazioni, rispettivamente previste per la realizzazione delle strutture sanitarie e per
il relativo esercizio, per come specificatamente disciplinato dagli
artt. 8 bis e ter del decreto legislativo n. 502 del 30/12/1992 e
s.m.i. e, nel Piano Sanitario Regionale 2004-2006, approvato con
la L.R. n. 11 del 19/3/2004.
RITENUTO che nel caso di specie, considerata la gravità delle
violazioni riscontrate, sussistono i requisiti d’urgenza per diffidare il poliambulatorio medico chirurgico denominato «IRIS»,
sito in Borgia (CZ) alla via Donnici n. 16 dallo svolgere ogni
attività sanitaria e, quindi, la immediata chiusura dello stesso.
Su proposta del Dirigente di Servizio che viste le motivazioni
espresse nell’atto e nel documento istruttorio, attesta la regolarità tecnica del presente provvedimento;
DECRETA
Per i motivi indicati in premessa, che qui di seguito si intendono integralmente riportati:
— di diffidare il poliambulatorio medico chirurgico denominato «IRIS», sito in Borgia (CZ) alla via Donnici n. 16, dallo
svolgere ogni attività sanitaria;
— l’immediata chiusura della struttura de qua;
— la trasmissione, ai sensi dell’ art. 331 c.p.p. del presente
provvedimento alla Procura della Repubblica di Catanzaro, al
competente NAS dei Carabinieri, all’A.S. n. 7 di Catanzaro per i
provvedimenti di competenza;
— di autorizzare la pubblicazione del presente decreto sul
Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Faillace
Pagliaro
Poliambulatorio medico chirurgico denominato «IRIS»
con sede in Borgia (CZ) alla via Donnici n. 16 – Sospensione
attività sanitaria.
Programma umanitario per ricoveri di cittadini di Paesi
non appartenenti all’U.E.. Impegno spesa.
Premesso che il Servizio competente per l’istruttoria ha accertato che:
PRESO ATTO dell’informativa pervenuta dal Comando dei
Carabinieri per la Sanità di Catanzaro del 27 ottobre 2005, in
ordine alle violazioni riscontrate presso il poliambulatorio medico chirurgico denominato «IRIS», sito in Borgia (CZ) alla via
Donnici n. 16 e segnatamente che in detta struttura:
PREMESSO che la legge 27 Dicembre 1997, n. 449 all’art. 32
prevede che le Regioni autorizzano, d’intesa con il Ministero
della Salute, le Aziende unità sanitarie locali e le Aziende Ospedaliere ad erogare prestazioni che rientrino in programmi assistenziali, approvati dalle regioni stesse, per alta specializzazione
in favore di:
a) cittadini provenienti da paesi extracomunitari nei quali non
esistono o non sono facilmente accessibili competenze medico-
specialistiche per il trattamento di specifiche gravi patologie e
non sono in vigore accordi di reciprocità relativi all’assistenza
sanitaria;
b) cittadini di paesi la cui particolare situazione contingente
non rende attivabili, per ragioni politiche, militari o di altra natura, gli accordi eventualmente esistenti con il SSN per l’assistenza sanitaria.
165
DIPARTIMENTO SANITÀ
Settore Attività Ospedaliere
Servizio Reti e Volumi
Proposta decreto: Programma umanitario per ricoveri di
cittadini di Paesi non appartenenti all’U.E.. Impegno spesa.
Riferimenti normativi:
CHE la Regione Calabria con legge del 17 agosto 2005, n. 13,
art. 7, ha aderito al «Programma umanitario per ricoveri di cittadini di Paesi non appartenenti all’U.E. ed ha stanziato, per gli
oneri derivanti dalla predetta disposizione, la somma di c
500.000,00 sul CAP 4211147 del Bilancio 2005 che presenta,
pertanto, ampia disponibilità per la copertura dei costi sanitari e
dei viaggi degli assistiti e accompagnatori.
CONSIDERATO che con delibera del 24/10/2005, n. 928, la
Giunta Regionale ha approvato il Programma umanitario per ricoveri di cittadini non appartenenti all’U.E. ha autorizzato le
Aziende Ospedaliere ad eseguire gli interventi chirurgici e le terapie connesse all’intervento stesso ed ha disposto l’erogazione
da parte del Dipartimento Sanità della somma in favore delle
stesse Aziende che erogano le prestazioni.
RITENUTO, pertanto, di dover procedere all’impegno della
somma di c 500.000,00 sul CAP 4211147 del Bilancio 2005.
STABILITO che all’erogazione della somma alle Aziende
Ospedaliere ed alle Associazioni si provvederà con successivo
decreto dopo aver acquisito la adeguata documentazione.
TENUTO CONTO che si sono realizzate le condizioni stabilite per l’impegno, ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 8/2002.
VISTO il documento istruttorio redatto dal Responsabile del
procedimento che esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica dell’atto medesimo.
SU PROPOSTA del Dirigente del Servizio che, viste le motivazioni espresse nell’atto, attesta la legittimità del presente provvedimento;
DECRETA
Per i motivi espressi in premessa e che qui si intendono integralmente riportati:
— di impegnare la somma di c 500.000,00 sul CAP 4211147
del Bilancio Regionale esercizio 2005;
— di erogare con successivo decreto la somma alle Aziende
Ospedaliere che effettuano gli interventi chirurgici e le terapie
connesse ed alle Associazioni le somme relative ai viaggi dei
cittadini stranieri ed accompagnatori su presentazione di adeguata documentazione;
Legge 27 dicembre 1997, n. 449, art. 32; Legge Regionale del
17 agosto 2005, n. 13, art. 7; Delibera di G.R. del 24 ottobre, n.
928.
Contenuto del provvedimento:
Con il presente atto si provvede ad impegnare la somma di c
500.000,00 stanziati sul Cap 4211147 del Bilancio 2005 per l’attuazione del Programma umanitario in favore dei cittadini di
Paesi non appartenenti all’U.E..
Il responsabile del procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 e seguenti della legge regionale n. 19/2001 attesta la regolarità tecnica dell’atto medesimo.
Il Dirigente del Servizio
Dr.ssa Rosalba Barone
Autorizzazione sanitaria regionale per l’ambulanza di soccorso e trasporto infermi di tipo A, targata CY 127 AE, al Sig.
Fera Domenico, Legale rappresentante dell’Associazione di
volontariato «Confraternita di Misericordia di Gioiosa Jonica».
PREMESSO che il servizio competente per l’istruttoria ha accertato che, con richiesta pervenuta il 7/10/2005 ed integrazione
del 26/10/2005, il sig. Fera Domenico, Legale Rappresentante
della Associazione Confraternita di Misericordia di Gioiosa Jonica, con sede in Gioiosa Jonica (RC), Via Diaz n. 64, ha chiesto
il rilascio dell’autorizzazione sanitaria regionale per adibire
l’ambulanza Fiat Ducato di tipo A targata CY 127 AE a pronto
soccorso e trasporto infermi, con la medesima équipe medica di
cui alla precedente autorizzazione n. 7344 del 14/12/1998 e precisamente:
— dott. Riccardo Macrì Demartino – responsabile del servizio;
— dott. Antonino Leggio – specialista in cardiologia;
— dott. Giuseppe Carnì – specialista in ortopedia e traumatologia;
— dott. Francesco Alì – specialista in ginecologia.
— di dare atto che si sono verificate tutte le condizioni previste per l’impegno, ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 8/2002;
— di pubblicare il presente decreto, nel suo testo integrale,
Martina
VISTO il parere favorevole prot. n. 1847/IP del 5/8/2005, rilasciato dall’U.O. Igiene e Sanità Pubblica di Locri, attestante
che l’ambulanza targata CY 127 AE è idonea al trasporto e soccorso infermi ed è dotata di idonee attrezzature.
VISTA la nota del 20/6/2005 prot. n. 5847, con la quale il
Responsabile del Settore Politiche Sociali della Regione Calabria attesta che l’Associazione «Confraternita di Misericordia» è
iscritta al n. 108 del Registro Regionale delle Organizzazioni di
Volontariato.
166
VISTO il T.U. delle LL.SS. 27/7/1934, n. 1265.
VISTO il D.M. 17/12/87, n. 553.
VISTO l’atto d’intesa Stato-Regioni dell’1/4/96.
VISTA la risoluzione del C.P.S. 25/9/75.
VISTO l’art. 2 della legge 11/8/91 n. 266 relativo alla gratuità
del servizio prestato dal personale medico in quanto svolto in
regime di volontariato.
VISTA la legge regionale 13/5/96, n. 7.
Feroleto Antico (CZ) il 18/12/51, nella sua qualità di Consigliere
Delegato dell’ICOA – «Industria Calabrese Ossigeno e Acetilene S.r.l. «con sede in Porto Salvo di Vibo Valentia, Zona Industriale, P.I. 00100920792, C.F. PLMFPP51T18D544C ha
chiesto, ai sensi del D.P.R. 19/11/1997, n. 514 – art. 1 commi 5 e
6 – l’estensione dell’autorizzazione rilasciata con decreto del
Presidente della Giunta Regionale n. 1183 del 4/11/1987 per confezionamento, commercio e detenzione dell’Anidride Carbonica
(E290) liquida e solida per uso alimentare, integrandola dei seguenti additivi alimentari:
Argon (E938), Azoto (941), Protossido di Azoto (E942), Ossigeno (948), e loro miscele, confezionati in bombole o pacchi
bombole.
VISTO il D.M. 20/11/97, n. 487.
VISTO il D.P.G.R. 24/6/99, n. 354.
legge regionale n. 19/2001 che attesta la regolarità tecnica e la
legittimità del presente provvedimento.
SU PROPOSTA del Dirigente del Servizio che, viste le motivazioni espresse nell’atto e nel documento istruttorio, attesta la
legittimità e la regolarità tecnica del presente provvedimento;
DECRETA
Visto il verbale di commissione farmaceutica di vigilanza, integrata da un Dirigente Medico di Igiene Pubblica e di Medicina
del Lavoro, del 30/5/05, nella quale si esprime parere favorevole
sull’esito dell’ispezione sia per quanto concerne i gas medicinali, che quelli alimentari.
Visto il certificato di prevenzione incendi pratica n. 3219 prot.
n. 4960 del 31/5/2005 rilasciato dal Comando Provinciale dei
Vigili del Fuoco di Vibo Valentia.
Per quanto in premessa, che qui s’intende ripetuto e confermato, di:
Visto il Decreto di Autorizzazione alla produzione del Ministero della Salute N.G. 8/2002 datato 22 gennaio 2002.
— autorizzare il sig. Domenico Fera, Legale Rappresentante
dell’Associazione «Confraternita di Misericordia di Gioiosa Jonica» con sede nel comune di Gioiosa Jonica (RC), Via Diaz n.
64, ad adibire l’ambulanza di tipo A targata CY 127 AE per il
servizio di Soccorso e trasporto infermi, con l’équipe medica di
cui in premessa e con tariffe non superiori a quelle praticate dalla
C.R.I;
Vista la comunicazione della Ditta dell’8/9/2005 registrata al
prot. n. 17725 del 12/9/2005 Dipartimento Tutela della Salute,
con la quale si integrava l’istanza dei documenti mancanti.
— demandare all’Azienda sanitaria n. 9 di Locri la vigilanza
sul rispetto del regime di compatibilità del personale medico di
cui al presente decreto;
— trasmettere copia del presente decreto al Servizio d’Igiene
Pubblica dell’azienda Sanitaria competente per territorio, che
eserciterà la prescritta vigilanza, segnalando al Dipartimento Tutela della Salute, della Regione Calabria., eventuali manchevolezze e/o irregolarità;
— dare atto che il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Curia
Vista la ulteriore comunicazione della Ditta del 31/10/2005
registrata al prot. n. 18376 del 31/10/2005 Dipartimento Tutela
della Salute, con la quale si trasmetteva l’ulteriore documentazione di cui all’art. 1 D.P.R. 514/97 ai fini dell’autorizzazione
anche per la produzione di Ossigeno alimentare (E948), Azoto
alimentare (E941), Anidride Carbonica Alimentare (E2909), Miscele dei gas alimentari precedenti.
Vista la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, con la
quale la Ditta dichiara di: disporre di un laboratorio di analisi
certificato per le analisi necessarie alle verifiche della qualità dei
gas prodotti e commercializzati; disporre di attrezzature e strumentazioni per le analisi nel rispetto del Sistema di Qualità implementato e delle Leggi vigenti; eseguire regolarmente tutte le
analisi atte alla verifica dei gas medicinali e alimentari prodotti,
prima di distribuirli sul mercato.
Considerato altresì che il Dipartimento Tutela della Salute
della Regione Calabria ha con Decreto n. 01285 del 9/3/2001 già
autorizzato la Ditta ICOA S.r.l. alla distribuzione all’ingrosso di
gas medicinali.
Autorizzazione sanitaria regionale alla produzione, confezionamento, commercio e detenzione di: Anidride carbonica
(E290) liquida e solida per uso alimentare, Azoto alimentare
(E941), Ossigeno alimentare (E948), nonché delle miscele di
detti additivi alimentari al Sig. Filippo Palmieri, nella sua
qualità di Consigliere Delegato dell’ICOA – Industria Calabrese Ossigeno e Acetilene S.r.l. – con sede in Porto Salvo di
Vibo Valentia, Zona Industriale.
Premesso che con istanza registrata al protocollo del Servizio
competente n. 8138 del 13/5/2003 il Sig. Filippo Palmieri, nato a
Richiamato il precedente Decreto del Dipartimento Tutela
della Salute della Regione Calabria n. 1183 del 4/11/1987 con il
quale si autorizzava la Ditta ICOA S.r.l. al confezionamento,
commercio e detenzione dell’Anidride Carbonica (E290) liquida
e solida per uso alimentare.
VISTO il D.P.R. 514/97.
VISTO il T.U. delle LL.SS.
VISTO il D.P.R. 14/1/1972, n. 4.
VISTE le Leggi Regionali 18/81 e 18/80.
legge regionale 19/2001 che attesta la regolarità tecnica e la legittimità del presente atto.
SU PROPOSTA del Dirigente del Servizio che, viste le motivazioni espresse nell’atto e nel documento istruttorio, attesta la
legittimità e la regolarità tecnica del presente provvedimento;
DECRETA
Per quanto in premessa, che qui s’intende ripetuto e confermato:
— Autorizzare l’Industria Ossigeno e Acetilene S.r.l.. (ICOA
S.r.l..) con sede in Porto Salvo di Vibo Valentia Zona Industriale,
nella persona del Sig. Filippo Palmieri nella sua qualità di Consigliere Delegato e in premessa generalizzato, alla produzione
oltre che al confezionamento, commercio e detenzione, dell’Anidride carbonica (E290) liquida e solida per uso alimentare, dell’Azoto Alimentare (E941), dell’Ossigeno Alimentare (E948)
nonché delle miscele di detti additivi alimentari.
— Dare atto che il presente decreto sostituisce il precedente
n. 1183 del 4/11/1987, che è da intendersi revocato.
— Dare atto che le UU.OO. di Igiene e Sanità Pubblica e
quella di Medicina del Lavoro dell’Azienda Sanitaria competente per territorio, cui copia del presente decreto sarà trasmessa,
eserciteranno la vigilanza, segnalando al Dipartimento Tutela
della Salute della Regione Calabria – Settore Igiene e Prevenzione – Servizio Ispettivo, eventuali manchevolezze ed irregolarità.
— Dare atto che il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Curia
167
AVVOCATURA REGIONALE
CT n. 2610/05 – Ricorso al TAR Calabria – Catanzaro –
Barbera Bruno c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato il 19/9/2005 l’arch.
Bruno Barbera rappresentato e difeso dall’avv. Giovanni Spataro, proponeva ricorso dinanzi al TAR Calabria – Catanzaro, al
fine di ottenere l’annullamento, previa sospensione, «Della deliberazione della Giunta Regionale n. 595 del 20/6/2005 con la
quale il dott. Domenico Lemma è stato nominato Commissario
Straordinario dell’A.R.P.A.CAL. e, nel contempo, è stato preso
atto che l’incarico ricoperto dal ricorrente era da ritenersi risolto
per decadenza ope legis, del decreto del Commissario dell’ARPACAL n. 341 dell’1/7/2005; in ogni caso – in virtù della questione di legittimità costituzionale dell’art. 1, commi 1 e 4,
L.R.C. n. 12/2005 in riferimento agli artt. 1, 2, 3, 4, 5, 35, 70, 97,
98, 113 e 117, comma 2 lett. L della Costituzione – per la declaratoria di illegittimità e/o inefficacia della risoluzione per decadenza ope legis dall’incarico»;
CONSIDERATO che appare necessario costituirsi nel giudizio di cui in premessa per resistere alle pretese della ricorrente
al fine di tutelare gli interessi della Regione;
EVIDENZIATO quindi l’interesse dell’Amministrazione a
costituirsi in giudizio al fine di difendere la legittimità dei provvedimenti emanati;
VISTO lo Statuto della Regione Calabria approvato con L.R.
n. 25 del 19 ottobre 2004;
VISTA la L.R. 13 maggio 1996 n. 7 avente ad oggetto «Norme
sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale», così come modificata dalla
L.R. n. 12 del 3 giugno 2005;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati di costituirsi nel giudizio
proposto dinanzi al TAR Calabria – Catanzaro, al fine di resistere
alle pretese del ricorrente contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
Avv. Giuseppe Filippelli
168
Reggio Calabria – n. 275 del 2005 emessa nel ricorso n. 792/
2005 proposto dal dr. Rinaldo Scopelliti + 5 contro la Regione
Calabria ed altri – Determinazione di proporre appello dinanzi al Consiglio di Stato e nomina di difensori – Conferimento incarico agli avvocati Francesco Saverio prof. Marini
e Luisa Torchia del Foro di Roma.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 31 agosto 2005 i
sigg.ri Scopelliti Rinaldo, Garagozzo Nicola, Marafioti Antonio,
Postorino Filippo, Muraca Luigi, Spataro Michelangelo, rappresentati e difesi dall’avv. Domenica Macrì, hanno proposto ricorso al TAR della Calabria – Reggio Calabria – contro la Regione Calabria ed altri, al fine di ottenere l’annullamento, previa
sospensione dell’efficacia, della deliberazione dell’Ufficio di
Presidenza del Consiglio Regionale n. 28 del 2 agosto 2005, pubblicata sul BUR Calabria n. 14 suppl. straor. dell’8 agosto 2005,
e del punto n. 4 del relativo allegato, nella parte in cui lo stesso
Ufficio di Presidenza ha deliberato di nominare sei componenti
e, tra questi, il Presidente del Consiglio di Amministrazione della
Fincalabra S.p.A., nonché della legge regionale n. 12 del 3
giugno 2005, in particolare dell’art. 1 della legge medesima, pubblicata sul BUR Calabria n. 4 suppl. str. del 7 giugno 2005, e di
ogni altro atto presupposto e conseguenziale;
CHE l’adito T.A.R. con l’ordinanza n. 275 emessa nella Camera di Consiglio del 14 settembre 2005 ha accolto l’istanza di
sospensiva dei provvedimenti impugnati;
CHE le motivazioni addotte nella suddetta ordinanza non appaiono fondate e che, pertanto, appare necessario proporne appello dinanzi al Consiglio di Stato al fine di tutelare gli interessi
della Regione Calabria;
RITENUTO di dover far ricorso alla nomina di un avvocato
appartenente al libero Foro, attesa la non integrale copertura del
ruolo professionale dell’Avvocatura regionale, nonché l’ingente
carico di lavoro ripartito tra gli avvocati attualmente in servizio
che non consente, allo stato, ulteriori appesantimenti;
VISTA la deliberazione n. 481 del 28 febbraio 1998 avente ad
oggetto «Criteri, modalità e limitazioni all’utilizzo dell’opera di
avvocati esterni per la difesa della Regione»;
VISTA la deliberazione n. 835 del 24 settembre 2002 di modifica della citata delibera n. 481 del 28 febbraio 1998;
DATO ATTO che l’incarico professionale che viene conferito
sarà regolamentato nei modi e nei termini di cui alla predetta
delibera n. 481/98, così come modificata dalla delibera n. 835 del
24 settembre 2002;
VISTO la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 avente ad oggetto le
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale», così come modificata dalla L.R. n. 12 del 3 giugno 2005;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di proporre appello avverso
l’ordinanza n. 275 del 14 settembre 2005 emessa dal TAR della
Calabria – Reggio Calabria – nel ricorso n. 792/2005 proposto da
Rinaldo Scopelliti +5 contro la Regione Calabria ed altri;
— di nominare procuratori e difensori della Regione Calabria, con poteri anche disgiunti, gli avvocati Francesco Saverio
prof. Marini e Luisa Torchia del Foro di Roma;
— di affidare ai predetti professionisti l’incarico nei modi e
nei termini di cui alla delibera n. 481/98, così come modificata
dalla delibera n. 835/02;
— di corrispondere un unico compenso per l’espletamento
dell’incarico professionale de quo.
Catanzaro n. 552/2005 emessa nel ricorso n. 913/2005 proposto dal dr. Eugenio Triveri c/Regione Calabria ed altri –
Determinazione di proporre appello dinanzi al Consiglio di
Stato e nomina di difensori – Conferimento incarico agli avvocati Francesco Saverio prof. Marini e Luisa Torchia del
Foro di Roma.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 25 agosto 2005 il
dr. Eugenio Triveri, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Iannello e Giacomo Carbone, ha proposto ricorso al TAR
della Calabria – Catanzaro – contro la Regione Calabria ed altri,
al fine di ottenere l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, della deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 28 del 2 agosto 2005, e relativo allegato contenente la previsione di nomina di due sindaci effettivi e di uno
supplente nella Fincalabra S.p.A., pubblicata sul BUR Calabria
n. 14 suppl. straor. dell’8 agosto 2005, nonché della legge regionale n. 12 del 3 giugno 2005, in particolare dell’art. 1 della legge
medesima, pubblicata sul BUR Calabria n. 4 suppl. str. del 7
giugno 2005, e di ogni altro atto presupposto e conseguenziale;
CHE l’adito T.A.R. della Calabria con l’ordinanza n. 552
emessa nella Camera di Consiglio dell’8 settembre 2005 ha accolto l’istanza di sospensiva dei provvedimenti impugnati;
CHE le motivazioni addotte nella sopraccitata ordinanza non
appaiono fondate e che, pertanto, appare necessario proporne appello dinanzi al Consiglio di Stato al fine di tutelare gli interessi
della Regione Calabria;
RITENUTO di dover far ricorso alla nomina di un avvocato
appartenente al libero Foro, attesa la non integrale copertura del
ruolo professionale dell’Avvocatura regionale, nonché l’ingente
carico di lavoro ripartito tra gli avvocati attualmente in servizio
che non consente, allo stato, ulteriori appesantimenti;
169
CONSIDERATO che appare necessario costituirsi nel giudizio di cui in premessa per resistere alle pretese del ricorrente al
fine di tutelare gli interessi della Regione;
costituirsi in giudizio;
delibera n. 481/98, così come modificata dalla delibera n. 835 del
24 settembre 2002;
VISTO la Statuto della Regione Calabria approvato con L.R.
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di proporre appello dinanzi
al Consiglio di Stato avverso l’ordinanza del TAR della Calabria
– Catanzaro – n. 552/2005 emessa nel ricorso n. 913/2005 proposto dal dr. Eugenio Triveri contro la Regione Calabria ed altri;
— di nominare procuratori e difensori della Regione Calabria, con poteri anche disgiunti, gli avvocati Francesco Saverio
prof. Marini e Luisa Torchia del Foro di Roma;
— di affidare ai predetti professionisti l’incarico nei modi e
nei termini di cui alla delibera n. 481/98, così come modificata
dalla delibera n. 835/02;
— di corrispondere un unico compenso per l’espletamento
per l’incarico professionale de quo.
DECRETA
cautelare proposto dinanzi al Tribunale di Crotone, Sezione Lavoro, al fine di resistere alle pretese del ricorrente contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale,
nonché, quale suo delegato e procuratore domiciliatario l’avv.
Caterina Marano, con studio in Crotone alla Via 25 Aprile n. 17,
al quale saranno riconosciuti, come per legge, i diritti di procuratore per le prestazioni professionali eseguite.
CT n. 2605/05 – Ricorso ex art. 700 cpc – Tribunale di Crotone – Sezione lavoro – Buttà Carmelo Sergio c/Regione Calabria + 1 – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
CT n. 2604/05 – Ricorso ex art. 700 cpc – Tribunale di Crotone – Sezione lavoro – Scaramuzzino Elio c/Regione Calabria + 1 – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con ricorso ex art. 700 cpc notificato il 19/
9/2005 Scaramuzzino Elio, rappresentato e difeso dall’avv. Pasqualino Scaramuzzino, adiva il Giudice del Lavoro di Crotone
al fine di ottenere i provvedimenti cautelari più idonei a tutelare
la sua posizione di direttore sanitario dell’ASL, n. 5 di Crotone e
la conseguente sospensione dell’efficacia del provvedimento
emesso dal Commissario Straordinario dell’ASL medesima con
il quale viene disposta la sospensione del ricorrente dal predetto
incarico;
9/2005 Buttà Carmelo Sergio, rappresentato e difeso dall’avv.
Vittorio Quercia, adiva il Giudice del Lavoro di Crotone al fine
di ottenere i provvedimenti cautelari più idonei a tutelare la sua
posizione di direttore amministrativo dell’ASL, n. 5 di Crotone e
la conseguente sospensione dell’efficacia del provvedimento
emesso dal Commissario Straordinario dell’ASL medesima con
il quale viene disposta la sospensione del ricorrente dal predetto
incarico;
170
EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione a costituirsi
nel giudizio anche al fine di difendere i suddetti provvedimenti
amministrativi emanati;
DECRETA
VISTO lo Statuto della Regione Calabria, approvato con L.R.
n. 25/2004;
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7, avente ad oggetto
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale», così come modificata dalla L.R. 3 giugno 2005, n. 12;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, la costituzione della Regione Calabria nel giudizio di cui in premessa, instaurato davanti
al TAR – Catanzaro, per resistere al ricorso proposto da Bosco
Nicola e Muraca Francesco;
— di assegnare, a tal fine, incarico quale difensore della Regione Calabria all’avv. Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale.
Catanzaro, lì 4 ottobre 2005
CT n. 857, 610, 611, 1584, 1585, 1586, 1599, 1600/2005 –
Tribunale di Castrovillari – Giudice del lavoro – Ricorso proposto da Riccardi Rosa, Tricoci Teresina, Forastieri Cristina
Maria, Cetraro Guerina, Rescia Lucrezia, Giampietro Antonietta, Franchino Antonio, Ranni Domenico – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Dipartimento Servizi Sociali) – Conferimento incarico all’avv.
Antonella Coscarella dell’Avvocatura regionale.
CT n. 2580/05 – Ricorso al TAR Catanzaro – Tropea Francesco e Mignolo Francesco c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione incarico di difensore agli avvocati Mariano Calogero e Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale.
CT n. 2582/05 – Ricorso al TAR Catanzaro – Bosco Nicola
e Muraca Francesco c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore –
Assegnazione incarico di difensore all’avv. Giuseppe Naimo
dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 14/9/2005 Bosco
Nicola e Muraca Francesco hanno proposto ricorso al TAR di
Catanzaro, contro la Regione Calabria impugnando la Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 28
del 2 agosto 2005, nonché «della Legge Regionale n. 12 del 3
giugno 2005», e ogni altro atto presupposto o conseguenziale, e
proponendo, altresì, istanze cautelari;
CONSIDERATO che le argomentazioni addotte non appaiono
fondate e che, pertanto, si appalesa la necessità di costituirsi nel
giudizio per resistere alle pretese dei ricorrenti ai fini della tutela
dell’interesse pubblico perseguito dall’Ente (Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale) con l’adozione dei provvedimenti
oggetto del ricorso sopra specificato;
PREMESSO CHE con atto notificato in data 14/9/2005
Tropea Francesco e Mignolo Francesco hanno proposto ricorso
al TAR di Catanzaro, contro la Regione Calabria impugnando la
Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 28 del 2 agosto 2005, nonché «della Legge Regionale n.
12 del 3 giugno 2005», e ogni altro atto presupposto o conseguenziale, e proponendo, altresì, istanze cautelari;
n. 25/2004;
DECRETA
al TAR – Catanzaro, per resistere al ricorso proposto da Tropea
Francesco e Mignolo Francesco;
— di assegnare, a tal fine, incarico quali difensori della Regione Calabria, anche disgiuntamente, agli avvocati Giuseppe
Naimo e Mariano Calogero dell’Avvocatura regionale.
171
incarico di difensore agli avvocati Mariano Calogero e Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 21/9/2005 Moltedo Sergio ha proposto ricorso al TAR di Catanzaro, contro la
Regione Calabria impugnando la Deliberazione dell’Ufficio di
Presidenza del Consiglio Regionale n. 28 del 2 agosto 2005, in
relazione alla nomina di due sindaci effettivi ed uno supplente
della Fincalabra S.p.A., nonché «della Legge Regionale n. 12 del
3 giugno 2005», e ogni altro atto presupposto o conseguenziale;
incarico di difensore agli avvocati Mariano Calogero e Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 13/9/2005 Moltedo Sergio ha proposto ricorso al TAR di Catanzaro, contro la
Regione Calabria impugnando la Deliberazione dell’Ufficio di
Presidenza del Consiglio Regionale n. 28 del 2 agosto 2005, in
relazione alla designazione dei componenti del Collegio Sindacale dell’Azienda Ospedaliera «Materdomini» di Catanzaro,
nonché «della Legge Regionale n. 12 del 3 giugno 2005», e ogni
altro atto presupposto o conseguenziale e proponendo, altresì,
istanze cautelari;
n. 25/2004;
DECRETA
n. 25/2004;
DECRETA
al TAR – Catanzaro, per resistere al ricorso proposto da Moltedo
Sergio;
al TAR – Catanzaro, per resistere al ricorso proposto da Moltedo
Sergio;
172
CT n. 2607/05 – Ricorso al TAR Catanzaro – Tinello Stefano c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione
incarico di difensore all’avv. Mariano Calogero dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 19/9/2005 Tinello Stefano ha proposto ricorso al TAR di Catanzaro, contro la
Regione Calabria impugnando la Delibera della Giunta Regionale n. 743 dell’8/8/2005 avente ad oggetto: «L.R. 12/05 – Nomina nuovi organi dell’A.Re.Cu. Agenzia Regionale Cultura» in
relazione alla nomina dei nuovi componenti effettivi del Collegio dei Revisori, nonché «la Legge Regionale n. 12 del 3
n. 25/2004;
Catanzaro, contro la Regione Calabria impugnando la Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 28
del 2 agosto 2005, nonché «della Legge Regionale n. 12 del 3
n. 25/2004;
DECRETA
al TAR – Catanzaro, per resistere al ricorso proposto da Zaffina
Sandro e Forgione Cosimo;
— di assegnare, a tal fine, incarico quale difensore della Regione Calabria all’avv. Mariano Calogero dell’Avvocatura regionale.
DECRETA
al TAR – Catanzaro, per resistere al ricorso proposto da Tinello
Stefano;
CT n. 2304/05 – Ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Catanzaro – S.A.T. – Società Autolinee Tirreniche
a r.l. c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in
giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione incarico di
difensore all’avv. Mariano Calogero dell’Avvocatura regionale.
CT n. 2581/05 – Ricorso al TAR Catanzaro – Zaffina
Sandro e Forgione Cosimo c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione incarico di difensore all’avv. Mariano
Calogero dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 14/9/2005 Zaffina Sandro e Forgione Cosimo hanno proposto ricorso al TAR di
PREMESSO CHE con atto notificato in data 8/6/2005 la
S.A.T. – Società Autolinee Tirreniche a r.l. ha proposto ricorso
dinanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Catanzaro,
contro la Regione Calabria impugnando il provvedimento di rigetto dell’istanza di rimborso presentata da detta Società in relazione alle somme versate a titolo di contributo di sorveglianza
per le autolinee di cui essa è concessionaria;
giudizio per resistere alle pretese del ricorrente ai fini della tutela
173
dell’interesse pubblico perseguito dall’Ente (DipartimentoTrasporti) con l’adozione del provvedimento oggetto del ricorso
sopra specificato;
nel giudizio anche al fine di difendere il suddetto provvedimento
emanato;
nel giudizio anche al fine di difendere il suddetto provvedimento
emanato;
n. 25/2004;
n. 25/2004;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, la costituzione della Regione Calabria nel giudizio di cui in premessa, instaurato dinanzi
alla Commissione Tributaria Provinciale di Catanzaro, per resistere alle pretese della S.A.T. – Società Autolienee Tirreniche a
r.l. ed al ricorso dalla stessa proposto;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, la costituzione della Regione Calabria nel giudizio di cui in premessa, instaurato dinanzi
alla Commissione Tributaria Provinciale di Catanzaro, per resistere alle pretese della Società Parise Rocco & Antonio a r.l. ed al
ricorso dalla stessa proposto;
CT n. 2303/05 – Ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Catanzaro – Società Parise Rocco & Antonio a r.l.
c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Assegnazione incarico di
PREMESSO CHE con atto notificato in data 8/6/2005 la Società Parise Rocco & Antonio a r.l. ha proposto ricorso dinanzi
alla Commissione Tributaria Provinciale di Catanzaro, contro la
Regione Calabria impugnando il provvedimento di rigetto dell’istanza di rimborso presentata da detta Società in relazione alle
somme versate a titolo di contributo di sorveglianza per le autolinee di cui essa è concessionaria;
dell’interesse pubblico perseguito dall’Ente (DipartimentoTrasporti) con l’adozione del provvedimento oggetto del ricorso
sopra specificato;
Perri Maria c/Regione Calabria – Reclamo avverso ordinanza ex art. 700 c.p.c. – Determinazione di costituzione in
giudizio – Assegnazione incarico di difensore all’avv. Mariano Calogero dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con ricorso ex art. 700 c.p.c. del 25/5/2005,
notificato in data 10/6/2005, Perri Maria ha convenuto dinanzi al
Tribunale di Catanzaro, Sezione lavoro, la Regione Calabria
chiedendo in via cautelare l’emissione di provvedimenti d’urgenza finalizzati alla reinquadramento della stessa ricorrente nel
ruolo regionale; – il ricorso è stato rigettato con ordinanza del
suddetto tribunale di Catanzaro avverso la quale la suindicata
ricorrente ha proposto reclamo;
CONSIDERATO che le argomentazioni addotte a sostegno
del reclamo non appaiono fondate e che pertanto si appalesa l’interesse dell’Amministrazione (Dipartimento Personale) a costituirsi nel giudizio per resistere alla pretesa della controparte;
n. 25/2004;
174
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, la costituzione della Regione Calabria nel giudizio di cui in premessa, dinanzi al Tribunale di Catanzaro, Sez. lavoro, per resistere al reclamo proposto
dalla ricorrente Perri Maria contro la Regione Calabria;
lavoro – Ferrara Felice Antonio c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio – Assegnazione incarico
di difensore all’avv. Mariano Calogero dell’Avvocatura regionale.
lavoro – Carcione Fortunato c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio – Assegnazione incarico di
PREMESSO CHE con atto notificato in data 1/9/2005, Carcione Fortunato ha proposto ricorso alla Corte d’Appello di Catanzaro, Sezione lavoro, contro la Regione Calabria, appellando
la Sentenza del Tribunale di Vibo Valentia, G.L. n. 101/2002, con
la quale lo stesso ha rigettato il ricorso con cui il suddetto odierno
appellante chiedeva il riconoscimento dell’asserito diritto a riliquidazione dell’indennità di fine servizio;
dell’appello non appaiono fondate e che pertanto si appalesa l’interesse dell’Amministrazione (Dipartimento Personale) a costituirsi nel giudizio per resistere alla pretesa della controparte, proponendo, a tal fine, ove occorra, appello incidentale;
n. 25/2004;
PREMESSO CHE con atto notificato in data 31/8/2005, Ferrara Felice Antonio ha proposto ricorso alla Corte d’Appello di
Catanzaro, Sezione lavoro, contro la Regione Calabria, appellando la Sentenza del Tribunale di Vibo Valentia, G.L. n. 155/
2002, con la quale lo stesso ha rigettato il ricorso con cui il suddetto odierno appellante chiedeva il riconoscimento dell’asserito
diritto a riliquidazione dell’indennità di fine servizio;
dell’appello non appaiono fondate e che pertanto si appalesa l’interesse dell’Amministrazione (Dipartimento Personale) a costituirsi nel giudizio per resistere alla pretesa della controparte, proponendo, a tal fine, ove occorra, appello incidentale;
n. 25/2004;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, la costituzione della Regione Calabria nel giudizio di cui in premessa, dinanzi alla Corte
d’Appello di Catanzaro, Sezione lavoro, per resistere alle pretese
del ricorrente Ferrara Felice Antonio contro la Regione Calabria,
e proponendo, a tal fine, ove occorra, appello incidentale;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, la costituzione della Regione Calabria nel giudizio di cui in premessa, dinanzi alla Corte
d’Appello di Catanzaro, Sezione lavoro, per resistere alle pretese
del ricorrente Carcione Fortunato contro la Regione Calabria, e
proponendo, a tal fine, ove occorra, appello incidentale;
CT n. 4442/96 – Tribunale di Catanzaro G.E. – Procedura
esecutiva n. 2350/05 – Amodeo Francesca c/Regione Calabria
– Determinazione di opposizione all’esecuzione nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando
Calabria.
PREMESSO CHE con atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 2/8/05 la sig.ra Amodeo Francesca rappresentata e difesa dall’Avv. Antonino Aloi, in forza del
D.I. n. 701/95 emesso dal Giudice di pace di Reggio Calabria, ha
proceduto a pignoramento, fino alla concorrenza di c 2.100,00,
delle somme di pertinenza della Regione Calabria e giacenti
presso la banca Carime, gestore del servizio di Tesoreria dell’Ente;
CONSIDERATO che appare opportuno proporre opposizione
all’esecuzione per violazione dell’art. 14 del D.L. n. 669 del 31/
12/96;
RITENUTO, pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi
della Regione Calabria, conferendo, all’uopo, l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Ferdinando Mazzacuva
dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
25 del 19 ottobre 2004;
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 avente ad oggetto le
DECRETA
1) per i motivi sopra evidenziati di proporre opposizione all’esecuzione dinnanzi al Tribunale di Catanzaro G.E., di cui nell’atto di pignoramento formulato dalla sig.ra Amodeo Francesca
contro la Regione Calabria;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
3) di dare mandato alla competente struttura dell’Avvocatura regionale per l’espletamento degli adempimenti preordinati
all’esecuzione del presente decreto.
175
CHE con ricorso ex art. 669 terdecies c.p.c., notificato in data
29 settembre 2005, il sig. Lupis, rappresentato e difeso come
sopra, proponeva reclamo avverso la predetta ordinanza, chiedendo l’accoglimento del ricorso originario e la revoca dell’ordinanza impugnata;
convincenti in relazione sia all’inconsistenza delle condizioni
per l’espletamento del procedimento d’urgenza ex art. 700 c.p.c.
(fumus boni iuris e periculum in mora), sia alla necessità di evidenziare la regolarità del comportamento dell’Amministrazione
in relazione al rapporto instaurato, cosa che è stata ampiamente
chiarita dal Giudice del procedimento cautelare; e che pertanto si
appalesa la necessità di costituirsi nel giudizio per resistere alle
pretese del ricorrente ai fini della tutela degli interessi dell’Amministrazione Regionale;
VISTO, la L.R. 13 maggio 1996, n. 7, avente ad oggetto
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale», così come modificata dalla L.R. n. 12 del 3 giugno 2005;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati di costituirsi nel giudizio in
premessa, proposto davanti al Tribunale di Reggio Calabria –
Collegio Lavoro, per resistere alle pretese del sig. Lupis Roberto
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale e di
eleggere domicilio in Reggio Calabria, alla via Demetrio Tripepi, presso la sede decentrata dell’Avvocatura regionale della
Regione Calabria.
CT n. 1237/05 – Tribunale di Reggio Calabria – Sezione
lavoro – Reclamo ex art. 669 terdecies c.p.c.: Lupis Roberto
c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale.
CT n. 2711 del 2005 – Procedimento penale n. 1358/03
R.G.N.R. e n. 243/05 R.G. pendente dinanzi al Tribunale di
Catanzaro – Determinazione di costituzione di parte civile
della Regione Calabria – Conferimento incarico all’avv.
Francesca Palumbo dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con ricorso in riassunzione di precedente
ricorso ex art. 700 c.p.c., notificato in data 20 aprile 2005, il sig.
Lupis Roberto, rappresentato e difeso dall’avv. Antonella Lupis,
chiede che l’On.le Tribunale di Reggio Calabria, voglia disporre
l’immediata reintegra del Lupis nel posto di lavoro, stante l’illegittimità ed inefficacia del provvedimento di licenziamento con
preavviso applicato e considerando altresì, per le ragioni esposte,
l’illegittimità di tutto il procedimento disciplinare avviato;
PREMESSO CHE è pendente presso il Tribunale Ordinario di
Catanzaro – Seconda Sezione Penale il procedimento penale n.
1358/03 R.G.N.R. e n. 243/2005 R.G., nei confronti di Mongiat
Carlo, Guadagnolo Salvatore e Morelli Antonio, imputati per i
reati p. e p. dagli artt. 40-110 c.p. e 51, comma 2, D.Lgs 22/1997,
per i reati p. e p. dagli artt. 40-110-674 c.p., per i reati p. e p. dagli
artt. 40-110-734 c.p., per i reati p. e p. dagli artt. 40-110-635 c.p.,
per i reati p. e p. dagli artt. 40-110 c.p., e 59 comma 6 D.Lgs.
152/1999, per i reati p. e p. dagli artt. 40-110-355 c.p. per la cui
prosecuzione del dibattimento è stata fissata l’udienza del 10 ottobre 2005;
CHE con ordinanza del 5/8/2005, il G.L. presso il Tribunale di
Reggio Calabria dichiarava nullo il ricorso per difetto di procura;
176
VISTA la L.R. 13 maggio 1996 n. 7 e, in particolare l’art. 10,
così come modificato dalla L.R. n. 12 del 3 giugno 2005, art. 1 –
comma 10, che dispone: «Per il migliore conseguimento delle
attribuzioni ad essa istituzionalmente demandate, il Dirigente
dell’Avvocatura regionale valuta l’opportunità della costituzione
in giudizio della Regione nelle liti attive e passive, previa consultazione con il dirigente della struttura interessata alla lite,
adottando, con decreto, le relative determinazioni e acquisendo
la preventiva autorizzazione della Giunta Regionale solo per la
costituzione di parte civile nei processi penali e per i giudizi dinanzi alla Corte Costituzionale. L’autorizzazione della Giunta
Regionale può essere attribuita anche in via generale o per
blocchi di materie»;
CONSIDERATO che la Giunta regionale con deliberazione n.
626 dell’1 luglio 2005 ha ritenuto di dover conferire al Dirigente
dell’Avvocatura l’autorizzazione generale prevista dalla legge di
cui al punto precedente;
RITENUTO CHE, attesa la gravità del reato contestato agli
imputati, sussiste l’interesse della Regione Calabria di porre in
essere, nel procedimento penale in parola, la costituzione di parte
civile al fine di ottenere il risarcimento del danno subito;
DECRETA
Per i motivi sopra evidenziati, di porre in essere la costituzione
di parte civile della Regione Calabria nel procedimento penale n.
1358/03 R.G.N.R. e n. 243/2005 R.G,, incardinato dinanzi al Tribunale Ordinario di Catanzaro – Seconda Sezione Penale nei
confronti di Mongiat Carlo, Guadagnolo Salvatore e Morelli Antonio, imputati per i reati p. e p. dagli artt. 40-110 c.p. e 51,
comma 2, D. Lgs. 22/1997, per i reati p. e p. dagli artt. 40110-674 c.p., per i reati p. e p. dagli artt. 40-110-734 c.p. per i
reati p. e p. dagli artt. 40-110-635 c.p. per i reati p. e p. dagli artt.
40-110 c.p., e 59 comma 6 D.Lgs. 152/1999 per i reati p. e p.
dagli artt. 40-110-355 c.p.;
di conferire l’incarico di cui al punto all’avvocato Francesca
Palumbo dell’Avvocatura regionale.
CT n. 1763/95 e 2250/90 – Sentenza di condanna n. 35/93
pronunciata dalla Sezione Giurisdizionale per la Regione Calabria nel giudizio di responsabilità n. 65 E.L./90, parzialmente riformata dalla sentenza n. 318/99/A del 7/12/99 pronunciata dalla Seconda Sezione Giurisdizionale Centrale –
Determinazione di proporre azione per il recupero delle
somme dovute all’Erario regionale dal sig. Tommaso Lapi –
Conferimento incarico all’avv. Felice Domenico Retez con
studio in Messina.
responsabilità n. 65 E.L./90, parzialmente riformata dalla sentenza n. 318/99/A del 7/12/99 pronunciata dalla Seconda Sezione
Giurisdizionale Centrale il sig. Lapi Tommaso veniva condannato al pagamento in favore della Regione Calabria della somma
di Lire 150.000.000 comprensiva di rivalutazione monetaria, da
maggiorare degli interessi legali a decorrere dalla data di pubblicazione della sentenza di appello fino al soddisfo, nonché al pagamento di un terzo delle spese del doppio grado di giudizio;
CHE, nonostante il lungo tempo trascorso né il sig. Lapi, né i
suoi eredi, essendo il primo nelle more deceduto, hanno provveduto al pagamento delle somme conseguenti alla sentenza di condanna sopra specificata;
CHE, pertanto, appare necessario procedere giudizialmente
conferendo apposito incarico professionale;
CONSIDERATO che l’azione de qua dovrà essere incardinata
presso il Tribunale di Messina, dal momento che i beni da sottoporre ad azione esecutiva ricadono nella circoscrizione del suddetto Tribunale e che, da accertamenti effettuati, parte delle
somme da recuperare sono sottoposte a sequestro presso
l’INPDAP di Messina;
RITENUTO, altresì, di dover far ricorso alla nomina di un
avvocato appartenente al libero Foro, attesa la non integrale copertura del ruolo professionale dell’Avvocatura regionale,
nonché l’ingente carico di lavoro ripartito tra gli avvocati attualmente in servizio che non consente, allo stato, ulteriori appesantimenti;
delibera n.481/98, così come modificata dalla delibera n. 835 del
24 settembre 2002;
VISTO la L.R.13 maggio 1996, n. 7 avente ad oggetto le
DECRETA
per i motivi sopra evidenziati, di procedere nei confronti degli
eredi del sig. Lapi Tommaso al recupero giudiziale delle somme
al cui pagamento il primo è stato condannato in forza della sentenza n. 35/93 pronunciata dalla Sezione Giurisdizionale per la
Regione Calabria nel giudizio di responsabilità n. 65 E.L./90 così
come parzialmente riformata dalla sentenza n. 318/99/A del
7/12/99;
PREMESSO CHE con sentenza n. 35/93 pronunciata dalla
Sezione Giurisdizionale per la Regione Calabria nel giudizio di
di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria
l’avv. Felice Domenico Retez con studio in Messina alla via Cesare Battisti, 175;
di affidare al predetto professionista l’incarico nei modi e nei
termini di cui alla delibera n. 481/98, così come modificata dalla
delibera n. 835/02.
177
CT n. 2717/05 – Ricorso ex art. 700 cpc – Tribunale di Crotone – Sezione lavoro – Talarico Michele c/Regione Calabria
Talarico dell’Avvocatura regionale.
CT n. 2195/2005 – Giudice di Pace di Catanzaro – Giudizio
promosso c/Regione Calabria da Servizi Ambiente S.r.l. – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 11/7/2005 la Servizi Ambiente S.r.l., ingiungeva alla Regione Calabria il pagamento di fatture per un importo complessivo di c 676,80, oltre
spese e competenze della procedura ingiuntiva, per la fornitura
di servizi di pulizia dell’immobile adibito a sede dell’U.A.Z. di
Rocca Imperiale (CS);
fondate e/o convincenti e che pertanto si appalesa la necessità di
costituirsi nel giudizio per resistere alle pretese dell’attore ai fini
della tutela degli interessi dell’Amministrazione Regionale (Dipartimento Organizzazione e Personale – Settore Provveditorato
Economato);
DECRETA
9/2005 Talarico Michele, rappresentato e difeso dall’avv. De
Tommaso Domenico, adiva il Giudice del Lavoro di Crotone al
fine di ottenere i provvedimenti cautelari urgenti, con la reintegrazione del dott. Talarico nella carica e nelle funzioni di direttore generale dell’ASL n. 5 di Crotone previa sospensione o disapplicazione degli atti della Regione;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati di proporre opposizione al
decreto ingiuntivo n. 462/05 di cui in premessa, emesso dal Giudice di Pace di Catanzaro, per resistere alle pretese della Servizi
Ambiente S.r.l. contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Roberta Ventrici, dell’avvocatura regionale.
CT n. 2740/05 – Ricorso ex art. 700 cpc – Tribunale di Lamezia Terme – Sezione lavoro – Madaffari Carmela c/Regione Calabria + 1 – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
9/2005 la dott.ssa Madaffari Carmela, rappresentata e difesa
dagli avv.ti Domenico Sorace e Domenico De Tommaso, adiva il
178
Giudice del Lavoro di Lamezia Terme al fine di ottenere i provvedimenti cautelari urgenti, con la reintegrazione nella carica e
nelle funzioni di direttore generale dell’ASL di Lamezia previa
sospensione o disapplicazione degli atti della Regione;
DECRETA
cautelare proposto dinanzi al Tribunale di Lamezia Terme, Sezione Lavoro, al fine di resistere alle pretese della ricorrente
Maria Francesca Cosco, con studio in Lamezia Terme alla via
Turati n. 13, al quale saranno riconosciuti, come per legge, i diritti di procuratore per le prestazioni professionali eseguite.
CT n. 2864/95 – Ricorso ex art. 373 c.p.c. di sospensione
della sentenza n. 280/05 – Corte d’Appello di Catanzaro –
Mario Santoro c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Giuseppina Maletta dell’Avvocatura
regionale.
PREMESSO CHE con ricorso ex art. 373 c.p.c. Santoro Mario
chiedeva la sospensione dell’esecutività della sentenza della
Corte d’Appello di Catanzaro n. 280/05, che lo aveva condannato al pagamento di c 20.729,36 in favore della Regione Calabria;
CHE il giudice fissava l’udienza per la comparizione dinanzi
la Camera di Consiglio per il 25/10/05;
convincenti, che pende il giudizio di esecuzione della sentenza
suindicata e che pertanto si appalesa la necessità di costituirsi nel
degli interessi dell’Amministrazione Regionale;
nel giudizio;
VISTA la L.R. 13 maggio 1996 n. 7 avente ad oggetto le
«Norme sull’ordinamento della struttura della Giunta Regionale
e sulla dirigenza regionale», così come modificata dalla L.R. n.
12 del 3 giugno 2005;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati di costituirsi dinanzi la Corte
d’Appello di Catanzaro per resistere al ricorso ex art. 373 c.p.c.
avanzato da Santoro Mario contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Giuseppina Maletta dell’Avvocatura regionale e di
eleggere domicilio presso l’Avvocatura regionale in Catanzaro al
Viale de Filippis n. 280.
CT n. 1448/2001 – Ricorso incidentale alla Suprema Corte
di Cassazione – Confortini prof. avv. Massimo c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio –Assegnazione incarico di difensore all’avv. Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 19/7/2005 il Prof.
avv. Massimo Confortini ha proposto ricorso incidentale alla Suprema Corte di Cassazione, contro la Regione Calabria, impugnando la sentenza n. 225 del 19/1 – 14/2/2005 del Presidente
Vicario del Tribunale di Catanzaro, relativa alla determinazione
del compenso per l’attività dallo stesso prestata quale Arbitro
nella controversia tra la Regione e la Debonair Airways Ltd.;
giudizio per resistere alle pretese del ricorrente incidentale ai fini
della tutela dell’interesse pubblico perseguito dall’Ente (Dipartimento Trasporti) ed ottenere la conferma della Sentenza impugnata;
n. 25/2004;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, la proposizione, da parte
della Regione Calabria, di controricorso nel giudizio di cui in
premessa, davanti alla Suprema Corte di Cassazione, per resi-
stere alle pretese del Prof. Avv. Massimo Confortini ed al ricorso
incidentale dallo stesso proposto e per la conferma della Sentenza impugnata;
— di assegnare, a tal fine, incarico quale difensore della Regione Calabria, affinché proponga controricorso, all’avv. Giuseppe Naimo, dell’Avvocatura regionale, nonché di indicare
quale domiciliatario in Roma e delegato, affinché svolga le attività processuali delegate di volta in volta da detto difensore,
l’avv. Fabrizio Criscuolo, con elezione di domicilio presso il suo
studio in Roma, Via Barberini n. 86.
179
CTT nn. 732, 838, 839, 1274, 1567/2005 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Ruggieri Anna, Gagliardi Pasquale + 3, Errico Iolanda, Guerino Samuele Lucio, Olivo Antonio – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un
CT n. 2787/05 – Ricorso ex art. 700 cpc – Tribunale di Castrovillari – Sez. lavoro – Crusco Antonio c/Regione Calabria
PREMESSO CHE con ricorso ex art. 700 cpc notificato il
6/10/2005, il dott. Crusco Antonio, rappresentato e difeso dall’avv. Massimo Cundari, adiva il Giudice del Lavoro di Castrovillari al fine di ottenere i provvedimenti cautelari urgenti, con la
reintegrazione nella carica e nelle funzioni di direttore generale
dell’ASL di Castrovillari previa sospensione o disapplicazione
degli atti della Regione;
CTT nn. 1985, 2256, 2650, 2651/2005 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Rotella Giuseppe + 1, Valentini Italo, Virdiglione Letizia, Cuba Stefano – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento
incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
CT n. 2767/2005 – Ricorso al TAR – Catanzaro – Ditta
Francesco Talarico c/Regione Calabria – Determinazione di
costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Dipartimento Agricoltura) – Conferimento incarico all’avv. Antonella Coscarella.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 14 settembre
2005 la Ditta Francesco Talarico che gestisce l’omonimo Frantoio oleario – rappresentata e difesa dall’avv. Giuseppe Pitaro ha
proposto ricorso al TAR di Catanzaro, contro la Regione Calabria, affinché l’adito Tribunale dichiarasse l’annullamento,
previa sospensiva del decreto assunto dal Dirigente Generale del
Dipartimento Agricoltura Caccia e Pesca e dal Dirigente del Settore Agroalimentare l’8/6/2005 prot. 9402 recante «ritiro riconoscimento di frantoio oleario» comunicato alla ricorrente in data
29/6/2005, nonché per l’annullamento e sospensiva degli atti
presupposti, collegati e concorrenti;
DECRETA
cautelare proposto dinanzi al Tribunale di Castrovillari, Sezione
Lavoro, al fine di resistere alle pretese della ricorrente contro la
Regione Calabria;
Serafina Astorino, con studio in Castrovillari alla via delle
Azalee n. 2, al quale saranno riconosciuti, come per legge, i diritti di procuratore per le prestazioni professionali eseguite.
CONSIDERATO che si appalesa la necessità di costituirsi nel
giudizio per resistere alle pretese della ricorrente ai fini della
tutela degli interessi dell’Amministrazione Regionale;
nel giudizio anche al fine di difendere i propri provvedimenti
VISTO lo Statuto della Regione Calabria approvato con la
L.R. n. 25 del 19 ottobre 2004;
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» così come modificata dalla L.R. n. 12 del 3 giugno 2005.
180
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati di costituirsi nel giudizio di
cui in premessa, proposto davanti al TAR di Catanzaro, per resistere alle pretese della Ditta Francesco Talarico contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Francesca Palumbo dell’Avvocatura regionale,
nonché di eleggere domicilio in Vibo Valentia presso lo studio
dell’avv. Olga Durante, alla quale potranno essere delegate le
relative attività processuali.
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Antonella Coscarella dell’Avvocatura regionale.
CT n. 2254/2005 – Tribunale Civile di Vibo Valentia – Sezione Distaccata di Tropea – Cannatà Maria Pasqualina
c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Francesca
Palumbo (Dipartimento Lavori Pubblici).
PREMESSO CHE con atto di citazione notificato il 15 luglio
2005, la sig. Cannatà Maria Pasqualina ha convenuto in giudizio,
assieme al Comune di Ioppolo, all’Amministrazione Provinciale
di Vibo Valentia ed al sig. Di Leo Giovanni, anche la Regione
Calabria dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione Distaccata di Tropea per l’accertamento che «la causa dell’allagamento
del garage di proprietà della sig.ra Cannatà Pasqualina è da attribuirsi all’occlusione del canalone in pietrame che lambisce il
piazzale della stazione ferroviaria di Ioppolo» e per la conseguente condanna dei convenuti in solido al «ripristino dello
status quo ante» ed al risarcimento dei danni;
fondate, e che, pertanto, si appalesa la necessità di costituirsi in
giudizio, per resistere alle pretese di parte ricorrente ai fini della
EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione alla costituzione nel predetto giudizio;
RITENUTA l’opportunità di affiancare un procuratore solo
domiciliatario al difensore dell’Avvocatura;
VISTO il nuovo Statuto della Regione Calabria, approvato
con L.R. 19 ottobre 2004, n. 25;
VISTA la legge regionale 13/5/1996 n. 7 avente ad oggetto le
CT n. 2286/2005 – Tribunale Civile di Catanzaro – Clinalco s.r.l. c/ASL n. 3 di Rossano e Regione Calabria – Determinazione di costituzione e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Francesca Palumbo (Dipartimento
Sanità).
PREMESSO CHE con atto di citazione notificato il 19 luglio
2005, la Clinalco S.r.l. ha convenuto l’ASL n. 3 di Rossano e la
Regione Calabria dinanzi al Tribunale di Catanzaro chiedendo la
condanna dell’ASL n. 3 di Rossano e della Regione Calabria in
via solidale e/o alternativa al pagamento della somma di c
1.322.343,45 o di quella maggiore o minore che risulterà nel
corso del giudizio, oltre interessi e rivalutazione monetaria dal
dovuto al soddisfo;
ACQUISITO il parere del competente Dipartimento;
CONSIDERATO che si appalesa la necessità di costituirsi in
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi nel giudizio di
cui in premessa dinanzi al Tribunale di Catanzaro per tutelare le
ragioni della Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Francesca Palumbo dell’Avvocatura regionale.
DECRETA
cui in premessa dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione
Staccata di Tropea per tutelare le ragioni della Regione Calabria;
181
Bonifica Versante Calabro Jonico Meridionale c/Todarello
Francesco nonché Regione Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
CT n. 1310/01 – Corte di Appello di Reggio Calabria – Ricorso in Appello – La Rocca Leonardo c/Regione Calabria
(Dipartimento Form. Prof.le) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
Sezione di Reggio Calabria.
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 8/8/2005 con il quale il Consorzio di Bonifica
Versante Calabro Jonico Meridionale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Umberto Ferrato, ha chiesto al Giudice del Tribunale di Locri – Sezione lavoro – l’autorizzazione a chiamare in garanzia la Regione Calabria, all’udienza dell’8/11/2005 – nel procedimento
6095/03 contro Todarello Francesco, per esserne manlevato;
RILEVATO che emerge l’opportunità di costituirsi in giudizio,
per eccepire l’incompetenza territoriale del Giudice Adito, il difetto di legittimazione passiva della Regione e/o l’infondatezza
della chiamata in garanzia, e l’infondatezza della domanda;
RITENUTO pertanto, di dover disporre la tempestiva e rituale
costituzione in giudizio, onde tutelare i diritti e gli interessi della
Regione Calabria, conferendo, all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura Regionale – Sezione di Reggio Calabria;
VISTO lo Statuto regionale, approvato con L.R. n. 25 del 19
ottobre 2004;
DECRETA
1) di costituirsi nel suindicato giudizio pendente davanti al
Giudice del Tribunale civile di Locri – Sezione lavoro, per resistere alle pretese del Consorzio di Bonifica Versante Calabro Jonico Meridionale;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale
– Sezione di Reggio Calabria;
VISTO il ricorso in appello pervenuto all’Avvocatura regionale in data 16/9/2005, con il quale il sig. La Rocca Leonardo,
rappresentato e difeso dagli avv.ti Gabriella Ruggiero e Maurizio
Romolo, ha proposto ricorso in appello davanti alla Corte d’Appello di Reggio Calabria al fine di ottenere la riforma della sentenza n. 4774/2002 emessa dal Giudice del Tribunale di Reggio
Calabria con la quale è stata dichiarata la decadenza del diritto
azionato ex art. 69, comma 7 D.Lgs 165/01 e revocato il D.I.
opposto;
RILEVATO che emerge l’opportunità di costituirsi in appello
per la conferma della sentenza impugnata;
Regione Calabria, conferendo, all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura
regionale – Sezione di Reggio Calabria;
ottobre 2004;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti alla Corte d’Appello di Reggio Calabria, per resistere alla pretesa azionata dal sig. La Rocca Leonardo;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale –
Sezione di Reggio Calabria;
CT n. 956/98 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sez.
di Reggio Calabria – Ricorso C.I.O.F.S. c/Regione Calabria –
Surroga dell’avv. Benito Spanti con l’avv. Michele Rausei
dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
PREMESSO che è tuttora pendente innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale Sez. di Reggio Calabria il procedimento
182
R.G. 529/98 promosso da C.I.O.F.S. di Reggio Calabria c/la Regione Calabria, la cui rappresentanza e difesa era stata conferita
all’avv. Benito Spanti;
RITENUTO necessario surrogare il precedente difensore avv.
Benito Spanti, con l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria, per motivi di organizzazione
interna del lavoro;
della Regione Calabria, conferendo, all’uopo, l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
RITENUTO necessario surrogare il precedente difensore avv.
Sandro Boccucci, con l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria, per motivi di organizzazione interna del lavoro;
DECRETA
per le motivazioni di cui in premessa;
1) di ratificare l’attività defensionale svolta dall’avv. Sandro
Boccucci nel giudizio sopra indicato;
DECRETA
per le motivazioni di cui in premessa;
1) di ratificare l’attività defensionale svolta dall’avv. Benito
Spanti nel giudizio sopra indicato;
2) di autorizzare la prosecuzione dell’attività defensionale
in favore della Regione Calabria nel giudizio indicato in premessa, e qui da intendersi integralmente riportato, surrogando, a
tal fine, il predetto avvocato Benito Spanti con l’avv. Michele
Rausei dell’Avvocatura regionale – sezione di Reggio Calabria –
conferendogli formale incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente regionale;
2) di autorizzare la prosecuzione dell’attività defensionale
in favore della Regione Calabria nel giudizio indicato in premessa, e qui da intendersi integralmente riportato, surrogando, a
tal fine, il predetto avvocato Sandro Boccucci con l’avv. Michele
Rausei dell’Avvocatura regionale – sezione di Reggio Calabria –
conferendogli formale incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente regionale;
CT n. 1468/99 – Tribunale Amministrativo Regionale –
Sez. di Reggio Calabria – Ricorso – Soffrè Domenico + altri
c/ l’E.N.E.L., l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e Regione Calabria – Surroga dell’avv. Sandro Boccucci
con l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
PREMESSO che è tuttora pendente innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale Sez. di Reggio Calabria il procedimento
R.G. 1141/99 promosso da Soffré Domenico + altri c/l’E.N.E.L.
S.p.A., l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e Regione Calabria, la cui rappresentanza e difesa era stata conferita
all’avv. Sandro Boccucci;
Ricorso – Mittica Teresa c/Ministero dell’Economia e delle
Ricorso – Papaleo Maria Rosaria c/Ministero dell’Economia
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
183
Ricorso – Sansalone Rosa + altri c/Ministero dell’Economia e
delle Finanze, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Cedro Rosa Annunziata c/INPS e Regione
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di
Reggio Calabria.
Ricorso – Politanò Giuseppe c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Caracciolo Giuseppa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
Ricorso – Filippone Antonia c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Aricò Giovanna c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Gatto Lorenzo c/Ministero del Tesoro,
lavoro – Ricorso – Privitera Gaetano c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando
Calabria.
lavoro – Ricorso – Nicolò Anna c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Laurendi Tommasa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
lavoro – Ricorso – Provenzano Rosa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
lavoro – Ricorso – Arcudi Annunziato c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dell’Interno, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione
di Reggio Calabria.
184
lavoro – Ricorso – Pagnotta Fabio c/Ministero del Tesoro,
Ricorso – Contestabile Francesca c/Ministero dell’Economia
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura
regionale – Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Vadalà Caterina c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
– Ricorso – Sibio Carmela c/Ministero dell’Economia e delle
– Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Campolo Angela c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Ricorso – Raco Antonio c/Ministero dell’Economia e delle
Finanze, INPS, Commissione medica periferica e Regione
Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Caminiti Angelo c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Ricorso – Papasergi Maria c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Canale Teresa c/Ministero dell’Economia
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
– Ricorso – De Bella Anna c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
Ricorso – Carbone Stefano c/Ministero dell’Economia e delle
– Ricorso – Ligato Angelo c/Ministero dell’Economia e delle
185
– Ricorso – Alfano Ferdinando c/Ministero dell’Economia e
CT n. 2294/05 – Tribunale Civile di Locri – Ricorso – Saraco Silvia c/Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria.
– Ricorso – Giampaolo Antonia c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonio Ferraro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
– Ricorso – Stinà Vincenzo c/Ministero dell’Economia e delle
CT n. 2722/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Furfaro Elisabetta c/Ministero dell’Economia e Finanze, Commissione Medica di verifica, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei
CT n. 2721/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Gullace Anna c/Ministero dell’Economia e Finanze, Commissione Medica di verifica, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei
– Ricorso – Mazzaferro Benito c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
CT n. 2720/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Raso
Girolama c/Ministero dell’Economia e Finanze, Commissione Medica di verifica, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
Reggio Calabria.
Reggio Calabria.
CT n. 1125/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso –
Mazzeo Filomena c/Ministero dell’Economia e Finanze,
Commissione Medica di verifica, INPS e Regione Calabria –
CT n. 2060/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Rovere Teresa c/Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria.
186
giudizio promosso c/Regione Calabria ed altri da: De Nardo
Wladimiro – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
rico conferito in qualità di componente della commissione di
gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori «Interventi prioritari della linea di programma B) Progetto esecutivo n. 11 «Acquedotto Eiano – Frida – Integrazione idrica dei Comuni di
Oriolo, Albidona e altri»;
fondate e che pertanto si appalesa la necessità di promuovere
opposizione al suindicato decreto ingiuntivo per resistere alle
pretese del ricorrente ai fini della tutela degli interessi dell’Amministrazione Regionale (Dipartimento dei Lavori Pubblici);
CT n. 1785/2005 – Tribunale di Vibo Valentia – Sezione
lavoro – Franco Caterina Rita + 4 c/Regione Calabria – Nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Francesca
Palumbo (Dipartimento Agricoltura, Caccia e Pesca).
PREMESSO CHE con propri decreti n. 10223 del 27 giugno
2005 e 13325 del 12 settembre 2005 è stato nominato procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Franceschina Talarico nel giudizio indicato in oggetto pendente dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione Lavoro proposto da Franco Caterina Rita + 4;
RAVVISATA L’OPPORTUNITÀ di affiancare altro difensore
della Regione Calabria all’avv. Franceschina Talarico;
VISTO lo Statuto regionale, approvato con L.R. n. 25/04;
VISTA la L.R. n. 7/96 avente ad oggetto le «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e
sulla dirigenza regionale» e, in particolare l’art. 10 e ss.mm.ii,
come modificato, in specifico, dall’art. 1, comma 10 della L.R. 3
giugno 2005, n. 12;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di promuovere opposizione
avverso il decreto ingiuntivo n. 571/05, emesso dal Giudice di
Pace di Catanzaro su ricorso del sig. Di Maria Alberto, nei confronti della Regione Calabria, notificato in data 29 luglio 2005;
— di assegnare, a tal fine, incarico professionale quale difensore della Regione Calabria all’avv. Dianora de Nobili dell’Avvocatura regionale.
DECRETA
Per i motivi sopra evidenziati, di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Francesca Palumbo dell’Avvocatura Regionale nel giudizio di cui in premessa, pendente
dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione Lavoro, in aggiunta all’avv. Franceschina Talarico, con facoltà disgiunte.
Giudice di Pace di Catanzaro su ricorso sig. Di Maria Alberto c/Regione Calabria – Determinazione di proporre opposizione a decreto ingiuntivo – Conferimento incarico all’avv. Dianora de Nobili dell’Avvocatura regionale.
Giudice di Pace di Catanzaro su ricorso sig. Di Maria Alberto c/Regione Calabria – Determinazione di proporre opposizione a decreto ingiuntivo – Conferimento incarico all’avv. Dianora de Nobili dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con decreto ingiuntivo n. 570/05 emesso il
14/7/2005 e notificato il 29/7/2005, il Giudice di Pace di Catanzaro, ingiungeva alla Regione Calabria di pagare a favore del sig.
Di Maria Alberto c 1.499,30 oltre agli interessi legali per l’inca-
14/7/2005 e notificato il 29/7/2005, il Giudice di Pace di Catanzaro, ingiungeva alla Regione Calabria di pagare a favore del sig.
Di Maria Alberto c 607,01 oltre agli interessi legali per l’incarico
conferito in qualità di componente della commissione di gara
d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori «Progetto B.09.A Acquedotto per Scilla e Villa S. Giovanni – lavori di ristrutturazione
della prog. 0.00 alla prog. 1504,60-1 lotto»;
giugno 2005, n. 12;
187
DECRETA
Pace di Catanzaro su ricorso del sig. Di Maria Alberto, nei confronti della Regione Calabria, notificato in data 29 luglio 2005;
CT n. 2656, 2657, 2658, 2659, 2660, 2661 tutti del 2005 –
Decreti ingiuntivi nn. 639/05, 623/05, 622/05, 643/05, 642/05,
638/05 emessi dal Giudice di Pace di Catanzaro su ricorso di
Perrella dott. Gianluca c/Regione Calabria – Determinazione
di proporre opposizione a decreto ingiuntivo – Conferimento
incarico all’avv. Dianora de Nobili dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con decreti nn. 639/05, 623/05, 622/05,
643/05, 642/05 e 638/05, notificati il 21/9/2005, il Giudice di
Pace di Catanzaro, ingiungeva alla Regione Calabria di pagare a
favore del notaio dott. Gianluca Perrella, rispettivamente per ciascun decreto, la somma di c 1.500,00 oltre agli interessi legali,
per incarichi conferiti dall’Ufficio del Commissario per l’Emergenza Ambientale;
opposizione ai suindicati decreti ingiuntivi per resistere alle pretese del ricorrente ai fini della tutela degli interessi dell’Amministrazione Regionale (Dipartimento Ambiente);
giugno 2005, n. 12;
DECRETA
avverso i decreti ingiuntivi nn. 639/05, 623/05, 622/05, 643/05,
642/05, 638/05, emessi dal Giudice di Pace di Catanzaro su ricorso del dott. Gianluca Perrella, nei confronti della Regione Calabria, notificati in data 21 settembre 2005;
Delibera G.R. n. 1164 del 17 dicembre 2002 – Compensi
professionali – Ripartizione quarto trimestre 2004 – Corresponsione acconti.
VISTI l’articolo 27 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro stipulato con l’Accordo del 14 settembre 2000 per il personale del comparto delle regioni e delle autonomie locali, il quale
prevede che «gli enti provvisti di Avvocatura costituita secondo i
rispettivi ordinamenti disciplinano la corresponsione dei compensi professionali, dovuti a seguito di sentenza, favorevole all’ente, secondo i principi di cui al regio decreto legge 27 novembre 1933, n. 1578», nonché l’articolo 37 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro stipulato con l’Accordo del 14
settembre 2000 per il personale dirigenziale del medesimo comparto, di analogo tenore;
VISTO il Regolamento di attuazione di cui all’articolo 3,
comma 2, della legge regionale 10 ottobre 2002, n. 39, adottato
dalla Giunta Regionale con Delibera n. 1005 del 4 novembre
2002 ed approvato in via definitiva con Delibera n. 1164 del 17
dicembre 2002 (di seguito: «Regolamento»);
VISTO, in particolare, l’articolo 5 del Regolamento, il quale
prevede che:
— con decreto del Dirigente dell’Avvocatura regionale sono
determinati, per ogni trimestre, gli importi delle somme da corrispondere ai sensi del Regolamento stesso a titolo di compensi
professionali;
— con lo stesso decreto il Dirigente dell’Avvocatura regionale provvede, inoltre, alla ripartizione, tra gli avvocati specificati nel citato art. 5, dei compensi professionali relativi al trimestre di riferimento;
— con decreto del Dirigente dell’Avvocatura regionale, si dispone, altresì, il pagamento, in favore degli stessi avvocati, delle
somme relative ai compensi professionali risultanti dalla suddetta ripartizione;
VISTI, inoltre:
— il proprio decreto n. 3796 del 31/3/2003, con cui sono state
impartite, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del Regolamento, le
direttive contenenti i criteri tariffari per la redazione delle notule
di quantificazione degli onorari e dei diritti che compongono i
compensi professionali;
— il proprio decreto n. 4862 del 16/4/2003, con cui sono state
emanate le ulteriori norme applicative di dettaglio ed inoltre sono
stati determinati, ai sensi dell’articolo 7 del Regolamento, le caratteristiche ed i modelli dei prospetti componenti il resoconto,
188
di cui all’articolo 5, comma 2, del Regolamento stesso, da allegare ad ogni singolo decreto di ripartizione trimestrale dei compensi professionali;
— le notule e/o le note redatte dagli avvocati incaricati e vistate dal Dirigente dell’Avvocatura regionale, ai sensi dei decreti
sopra specificati, nel quarto trimestre 2004, che saranno custodite in originale in allegato al presente decreto;
RITENUTO di dover adottare, con il presente atto, il suddetto
decreto di ripartizione per il quarto trimestre 2004;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, con il quale è
stata istituita l’Avvocatura regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 sulla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione;
VISTO l’art. 43 della L.R. 4 febbraio 2002, n. 8;
ACCERTATO che si sono realizzate le condizioni stabilite per
la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
DECRETA
1) la premessa forma parte integrante del presente decreto;
2) si approva il resoconto di ripartizione dei compensi professionali per il quarto trimestre 2004, composta dai prospetti
allegati, di seguito specificati, che formano parte integrante del
presente decreto:
— Allegato B1: Prospetto Notule Sede CZ;
— Allegato B2: Prospetto Notule Sede RC;
— Allegato C: Prospetto avvocati partecipanti alla ripartizione;
— Allegato D: Prospetto determinazione quote astratte;
— Allegato F1: Prospetto quote individuali indirette Sede
CZ; - Allegato F2: Prospetto quote individuali indirette Sede RC;
— Allegato G2: Prospetto quote individuali perequazione indiretta;
3) si approvano, in particolare il prospetto allegato M, contenente la determinazione della ripartizione dei compensi professionali, per il quarto trimestre 2004, e la determinazione delle
quote individuali da corrispondere a ciascuno degli avvocati
nello stesso prospetto indicati;
4) il fabbisogno di spesa relativo al quarto trimestre 2004 è
così determinato:
a) a titolo di compensi professionali: c 202.237,18;
b) a titolo di ritenute ed oneri a carico dell’Ente ed IRAP: c
66.738,27 (pari al 33 % di c 202,237,18);
— in totale: c 268.975,45 (a+b) da imputare sul capitolo n.
12040404 (U.P.B. 1.2.04.04. - cod. 1.2.04.04.04) dello stato di
previsione della spesa.
5) in considerazione degli impegni di spesa già assunti nel
corrente esercizio finanziario sul capitolo sopra specificato, le
risorse attualmente disponibili ammontano ad c 147.304,05; ragione per cui occorre ridurre proporzionalmente le quote individuali di compensi professionali spettanti a ciascun avvocato,
come determinate nell’Allegato M, in modo da assicurare la copertura finanziaria della spesa disposta con il presente decreto e
demandare ad un momento successivo, quando saranno sussistenti le necessarie risorse finanziarie, la corresponsione delle
differenze residue. A tal fine, nell’allegato Mbis sono determinate le quote individuali (al lordo di oneri e ritenute a carico del
lavoratore ed al netto di oneri ed IRAP a carico dell’Ente) di
compensi professionali da corrispondere allo stato, in acconto a
ciascun avvocato – quote risultanti dalla riduzione proporzionale
degli importi determinati nell’allegato M in base ad un coefficiente di 1,83, pari al rapporto tra il fabbisogno di spesa, come
sopra individuato, ed i fondi attualmente disponibili in bilancio,
nonché le differenze residue (al lordo di oneri e ritenute a carico
del lavoratore ed al netto di oneri ed IRAP a carico dell’Ente) da
corrispondere successivamente.
6) si dispone, pertanto, il pagamento – in acconto sugli importi spettanti per il quarto trimestre 2004 -in favore di ciascuno
degli avvocati indicati nell’allegato Mbis, delle somme come rispettivamente quantificate nel medesirno prospetto nella colonna
“Acconto Quote Individuali”, relativa alle quote individuali di
compensi professionali da corrispondere in acconto in relazione
a ciascuno degli avvocati suddetti. Il pagamento delle somme
indicate nel prospetto Mbis, colonna «Differenze Residue», relativa alle quote corrispondenti alle differenze residue ancora da
corrispondere è demandato ad un momento successivo, quando
saranno sussistenti le necessarie risorse finanziarie,
7) sono, conseguentemente, assunti i seguenti impegni di
spesa:
— Allegato H: Prospetto determinazione quote aggiuntive;
a) a titolo di compensi professionali: c 110.512,12;
— Allegato L1: Prospetto quote individuali definitive Sede
CZ;
— Allegato L2: Prospetto quote individuali definitive Sede
RC;
b) a titolo di ritenute ed oneri a carico dell’Ente ed IRAP: c
36.469, 00 (pari al 33% di c 110,512,12)
La spesa complessiva impegnata in forza del presente decreto
è, pertanto, così determinata:
— Allegato M: Prospetto riepiloghi;
— Allegato Mbis: Prospetto riepiloghi - riduzione proporzionale quote individuali;
c 146.981,12 (a + b) da imputare sul capitolo n. 12040404
(U.P.B. 1.2.04.04. – cod. 1.2.04.04.04) dello stato di previsione
della spesa.
8) Ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del Regolamento, il presente decreto di ripartizione trimestrale dei compensi professionali sarà trasmesso al Dipartimento del Personale unitamente agli
allegati M ed Mbis, affinché detto Dipartimento provveda agli
adempimenti finalizzati al pagamento dei compensi professionali indicati (al lordo di oneri e ritenute a carico del lavoratore ed
al netto di oneri ed IRAP a carico dell’Ente) nel predetto allegato
Mbis nella colonna relativa alle quote individuali di compensi
professionali da corrispondere in acconto, con le modalità ed i
tempi previsti nella succitata disposizione del Regolamento.
189
Di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria,
l’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
CT n. 2830/05 – TAR della Calabria – Catanzaro – Avv.
Peppino Russo c/Regione Calabria ed altri – Determinazione
di costituzione in giudizio e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
l’avv. Peppino Russo, rappresentato e difeso dall’avv. Manfredo
Piazza, ha proposto ricorso al TAR della Calabria – Catanzaro –
contro la Regione Calabria ed altri, per l’annullamento, previa
sospensiva e con conseguente reintegra del ricorrente nell’ufficio, dei seguenti provvedimenti
1) delibera Giunta regionale n. 632 dell’1 luglio 2005 di nomina del Commissario Straordinario dell’A.T.E.R.P. di Vibo Valentia;
2) decreto del Presidente della Regione Calabria n. 170
dell’8 luglio 2005 di nomina del Commissario Straordinario dell’A.T.E.R.P, di Vibo Valentia;
3) di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali,
previa dichiarazione di incostituzionalità della legge regionale
della Calabria n. 12/2005;
CHE le motivazioni addotte non appaiono fondate e che, pertanto, appare necessario costituirsi nel giudizio di cui in premessa per resistere alle pretese del ricorrente ed al fine di tutelare
gli interessi della Regione Calabria;
DECRETA
per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi nel giudizio in
oggetto indicato, pendente dinanzi al TAR della Calabria – Catanzaro – proposto dall’avv. Peppino Russo contro la Regione
Calabria;
CT n. 2829/05 – TAR della Calabria – Catanzaro – Ing.
Francesco Tucci c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 12/10/2005 l’ing.
Francesco Tucci, rappresentato e difeso dall’avv. Manfredo
Piazza, ha proposto ricorso al TAR della Calabria – Catanzaro –
contro la Regione Calabria ed altri, per l’annullamento, previa
sospensiva e con conseguente reintegra del ricorrente nell’ufficio, dei seguenti provvedimenti
1) delibera della Giunta regionale n. 631 dell’1 luglio 2005
di nomina del Commissario Straordinario dell’A.T.E.R.P. di Cosenza;
2) decreto del Presidente della Regione Calabria dell’8 luglio 2005 di nomina del Commissario Straordinario dell’A.T.E.R.P, di Cosenza;
previa dichiarazione di incostituzionalità della legge regionale
della Calabria n. 12/2005;
DECRETA
oggetto indicato, pendente dinanzi al TAR della Calabria – Catanzaro – proposto dall’ing. Francesco Tucci contro la Regione
Calabria;
190
CT n. 2143/05 – TAR della Calabria – Catanzaro – Comune di Spezzano della Sila c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di difensore –
Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
Vito adiva il Tribunale di Cosenza in funzione di Giudice del
lavoro, per ottenere la condanna del Ministero della Salute alla
liquidazione dell’indennizzo ex art. 1 della legge n. 210/92 e
successive modificazioni ed integrazioni, in relazione alla contrazione a seguito di trasfusioni dell’epatite HCV;
CHE all’udienza del 7 marzo 2005 il Giudice, su espressa richiesta dell’istante ha autorizzato l’integrazione del contraddittorio nei confronti della Regione Calabria;
PREMESSO CHE con atto notificato in data 4/7/2005 il Comune di Spezzano della Sila, in persona del Sindaco suo legale
rappresentante, rappresentato e difeso dagli avv.ti Giuseppe Cipparrone e Tiziano Gigli, ha proposto ricorso al TAR della Calabria – Catanzaro – contro la Regione Calabria ed altri, per l’annullamento:
CHE pertanto appare necessario costituirsi nel giudizio di cui
in premessa per resistere alle pretese dell’istante ed al fine di
tutelare gli interessi della Regione Calabria;
1) della delibera del Direttore Generale dell’Azienda sanitaria n. 4 di Cosenza con la quale è stata stipulata apposita convenzione con la Cooperativa San Biagio;
2) della conversione stipulata tra la Cooperativa San Biagio
e l’Azienda sanitaria n. 4 di Cosenza;
3) di ogni altro atto presupposto o consequenziale;
DECRETA
oggetto indicato, pendente dinanzi al TAR della Calabria – Catanzaro – proposto dal Comune di Spezzano della Sila contro la
Regione Calabria;
DECRETA
Per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi nel giudizio in
oggetto indicato, pendente dinanzi al Tribunale – Sezione lavoro
di Cosenza – proposto dal sig. Colucci Vito contro la Regione
Calabria;
l’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale, nonché
quale suo delegato e procuratore domiciliatario l’avv. Pasquale
Latino, con studio in Cosenza, Piazza Zumbini, 53 al quale saranno riconosciuti, come per legge, i diritti di procuratore per le
prestazioni professionali eseguite.
CT n. 3660 del 2002 – Atto di pignoramento presso terzi
del dr. Alessandro Dente contro la Regione Calabria – Determinazione di proporre opposizione all’esecuzione e nomina
di difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina
CT n. 2161/05 – Tribunale di Cosenza – Colucci Vito c/Regione Calabria +1 – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv.
Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con in data 16 settembre 2005, il dr. Alessandro Dente (creditore procedente), rappresentato e difeso dall’avv. Alfredo Gualtieri, ha notificato alla Regione Calabria (debitore) e alla Banca Carime (terzo pignorato) atto di pignoramento presso terzi ex artt. 549 e 492 c.p.c. al fine di ottenere il
pagamento coattivo delle somme di cui alla sentenza di condanna
n. 324/05 emessa inter partes dal Tribunale di Catanzaro, Sez.
Lav.;
PREMESSO CHE con atto notificato all’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catanzaro in data 27/7/2002, il sig. Colucci
CHE, al fine di tutelare gli interessi della Regione Calabria,
sussistono le ragioni per proporre opposizione all’esecuzione avverso l’atto di pignoramento sopra specificato;
191
della Regione Calabria, conferendo, all’uopo, l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
DECRETA
Per i motivi sopra evidenziati, di proporre opposizione all’esecuzione avverso l’atto di pignoramento notificato in data 16 settembre 2005 dal dr. Alessandro Dente, (creditore procedente)
contro la Regione Calabria (debitore) e la Banca Carime (terzo
pignorato) volto ad ottenere il pagamento delle somme di cui alla
sentenza di condanna n. 324/05 emessa dal Tribunale di Catanzaro – Sez. Lav.;
Di nominare, a tal fine, procuratore e difensore della Regione
Calabria, l’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
DECRETA
1) per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi nel giudizio in
oggetto indicato proposto davanti al «TAR sez. di Reggio Calabria, per resistere alle pretese dell’ing. Alessandro Fabiano;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale –
sez. di Reggio Calabria – Ricorso previa sospensiva – Fabiano Alessandro c/Regione Calabria + altri (Dipartimento
Presidenza della Giunta Regionale) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 11/10/2005 con il quale l’ing. Alessandro Fabiano, rappresentato e difeso dagli avv.ti Manfredo Piazza, Alberto Gamberini e Luciano Filippo Bracci, ha proposto ricorso al
TAR sez. di Reggio Calabria, contro la Regione Calabria, in persona del Presidente in carica, il Consiglio regionale in persona
del Presidente in carica, il dott. Antonino Cristiano e l’A.T.E.R.P.
per l’annullamento previa sospensiva:
1) della delibera della Giunta Regionale n. 634 dell’1 luglio
2005, con la quale il dott. Antonino Cristiano veniva nominato
Commissario straordinario regionale dell’A.T.E.R.P. di Reggio
Calabria;
2) del decreto del Presidente della Regione Calabria n. 168
dell’8 luglio 2005, di nomina del dott. Antonino Cristiano a commissario straordinario Regionale dell’A.T.E.R.P. di Reggio Calabria;
previa, ove occorra, dichiarazione di incostituzionalità della
legge regionale della Calabria n. 12/2005, art. 1, sub. 1-8;
CONSIDERATO che emerge l’opportunità di costituirsi e resistere in giudizio al fine di eccepire l’infondatezza del ricorso;
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 8/8/2005 con il quale il Consorzio di Bonifica di
Caulonia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Umberto Ferrato, ha chiesto al Giudice del Tribunale di Locri – Sezione lavoro – l’autorizzazione a
chiamare in garanzia la Regione Calabria, all’udienza del 15/2/
2006 – nel procedimento 5492/04 contro Aversa Ilario, per esserne manlevato;
RILEVATO che emerge l’opportunità di costituirsi in giudizio
al fine di contestare la chiamata in giudizio della Regione,
nonché la domanda di manleva infondata sia in fatto e sia in
diritto;
Regionale – Sezione di Reggio Calabria;
192
VISTO lo Statuto regionale approvato con L.R. n. 25 del 19
ottobre 2004;
DECRETA
DECRETA
Giudice del Tribunale civile di Locri – Sezione lavoro, per resistere alle pretese del Consorzio di Bonifica di Caulonia;
diritto;
ottobre 2004;
diritto;
ottobre 2004;
193
DECRETA
DECRETA
1) di costituirsi nel suindicato giudizio proposto davanti al
Tribunale civile di Palmi – Sezione lavoro, per resistere al ricorso del sig. Brancati Angelo;
– Ricorso – Brancati Angelo c/Ministero della Sanità e Regione Calabria (Dipartimento Sanità) – Determinazione di
Catanzaro, Sez. lavoro – Sollazzo Domenica c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
un difensore (Dipartimento Personale) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale.
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 3/10/2005 con il quale il sig. Brancati Angelo,
rappresentato e difeso dall’avv. Domenico Mesiti, ha proposto
ricorso al Tribunale civile di Palmi – Sezione lavoro, contro il
Ministero della Salute e la Regione Calabria, al fine di ottenere il
riconoscimento del diritto all’indennizzo ai sensi della L. 210/92
– previsto per i soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di trasfusioni e somministrazioni di emoderivati
– nonché la condanna dei resistenti al pagamento dei ratei dovuti
con decorrenza dall’1/4/1995 oltre gli interessi legali dal dovuto
al soddisfo;
per eccepire la carenza di legittimazione passiva della Regione
alla stregua di quanto statuito altri giudici del lavoro, in materia
di indennizzo ex legge 210/92;
PREMESSO CHE con atto notificato in data 10 settembre
2004, la sig.ra Sollazzo Domenica, rappresentata e difesa dagli
avv.ti Renzo Calabretta e Francesco Reale, ha proposto ricorso
alla Corte d’Appello di Catanzaro, Sezione lavoro, contro la Regione Calabria, affinché l’adita Corte voglia riformare la sentenza n. 897/04, resa dal Tribunale di Castrovillari – Sezione
lavoro, e, per l’effetto, rimettere gli atti al Giudice di primo grado
per la decisione di merito;
fondate e che pertanto si appalesa la necessità di costituirsi nel
giudizio per resistere alle pretese dell’appellante ai fini della tutela degli interessi dell’Amministrazione Regionale, ritenuta
l’assoluta congruità della sentenza di primo grado e la sua piena
logicità;
ottobre 2004;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati di costituirsi nei giudizi di
cui in premessa, proposti davanti alla Corte d’Appello di Catanzaro, Sezione lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Sollazzo Domenica contro la Regione Calabria;
194
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale.
incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale con delega e domiciliazione esterna.
Roma, Sez. lavoro – Griffo Anna c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Dipartimento Personale) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 1 aprile 2005, la
sig.ra Griffo Anna, rappresentata e difesa dagli avv.ti Renzo Calabretta e Carlo Silvetti, ha proposto ricorso alla Corte d’Appello
di Roma, Sezione lavoro, contro la Regione Calabria, affinché
l’adita Corte voglia riformare la sentenza n. 26100/03, resa dal
Tribunale di Roma – Sezione lavoro, e, per l’effetto, rimettere gli
atti al Giudice di primo grado per la decisione di merito;
giudizio per resistere alle pretese dell’appellante ai fini della tutela degli interessi dell’Amministrazione Regionale, ritenuta
l’assoluta congruità della sentenza di primo grado e la sua piena
logicità;
PREMESSO CHE con atto di citazione, notificato in data 23
settembre 2005, il sig. La Cava Giovanbattista, rappresentato e
difeso dall’avv. Rosa Maria Romano, ha convenuto in giudizio,
dinanzi al Giudice di Pace di Santa Severina, la Regione Calabria, per ivi sentire accogliere le seguenti conclusioni:
1) voglia l’ill.mo Giudice di Pace adito, contrariis reiectis,
previo esperimento del tentativo di conciliazione ex art. 230
c.p.c., condannare la Regione Calabria in persona del suo legale
rappresentante pro tempore, al pagamento in favore dell’attore,
della somma di c 350,00, oltre interessi e rivalutazione dall’evento al soddisfo, nei limiti della competenza del giudice;
2) il tutto con vittoria di spese e competenze di giudizio con
attribuzione diretta al sottoscritto procuratore antistatario ex art.
93 c.p.c.;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, e successive
modificazioni ed integrazioni, che attribuisce al Dirigente dell’Avvocatura regionale la competenza all’adozione delle determinazioni sulla costituzione in giudizio della Regione Calabria
nelle liti attive e passive;
VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 71
del 2 maggio 2005, sul riordino della struttura della Giunta regionale;
DECRETA
DECRETA
cui in premessa, proposti davanti alla Corte d’Appello di Roma,
Sezione lavoro, per resistere alle pretese della sig.ra Griffo Anna
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale.
cui in premessa, proposto davanti al Giudice di Pace di Santa
Severina, per resistere alle pretese del sig. La Cava Giovanbattista contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale,
nonché quale suo delegato e procuratore domiciliatario l’avv.
Caterina Maiorano, con studio in Crotone alla via Ruffo n. 42.
195
incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale con delega e domiciliazione esterna.
Giudice di Pace di Catanzaro su ricorso della sig.ra Severino
Caterina c/Regione Calabria – Determinazione di proporre
opposizione a decreto ingiuntivo – Conferimento incarico all’avv. Dianora de Nobili dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto di citazione, notificato in data 23
settembre 2005, il sig. La Cava Giovanbattista, rappresentato e
difeso dall’avv. Rosa Maria Romano, ha convenuto in giudizio,
dinanzi al Giudice di Pace di Santa Severina, la Regione Calabria, per ivi sentire accogliere le seguenti conclusioni:
1) voglia l’ill.mo Giudice di Pace adito, contrariis reiectis,
previo esperimento del tentativo di conciliazione ex art. 230
c.p.c., condannare la Regione Calabria in persona del suo legale
rappresentante pro tempore, al pagamento in favore dell’attore,
della somma di c 309,87, oltre interessi e rivalutazione dall’evento al soddisfo, nei limiti della competenza del giudice;
2) il tutto con vittoria di spese e competenze di giudizio con
attribuzione diretta al sottoscritto procuratore antistatario ex art.
93 c.p.c.;
VISTO l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, e successive
DECRETA
cui in premessa, proposto davanti al Giudice di Pace di Santa
Severina, per resistere alle pretese del sig. La Cava Giovanbattista contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale,
Caterina Maiorano, con studio in Crotone alla via Ruffo n. 42.
14/9/2005 e notificato il 23/9/2005, il Giudice di Pace di Catanzaro, ingiungeva alla Regione Calabria di pagare a favore della
sig.ra Severino Caterina la somma di c 1.887,25 oltre agli interessi legali per l’incarico conferito in qualità di componente della
commissione di gara per l’aggiudicazione dei lavori di condotta
adduttrice per uso potabile, denominata «Acquedotto Abatemarco – Mezzajmina per Cosenza e 16 Comuni in sinistra Crati»;
giugno 2005, n. 12;
DECRETA
Pace di Catanzaro su ricorso della sig.ra Severino Caterina, nei
confronti della Regione Calabria, notificato in data 23 settembre
2005;
Calabria – Catanzaro – SADEL S.n.c. di Salvatore Baffa &
C. c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Francesca
Palumbo (Dipartimento Sanità).
PREMESSO CHE la SADEL S.n.c. di Salvatore Baffa & C ha
proposto ricorso ex art. 21 bis legge n. 1034/1971 al TAR Calabria – Catanzaro contro la Regione Calabria per l’annullamento
del «silenzio formatosi nei modi e termini di legge a seguito dell’istanza presentata ai fini dell’autorizzazione per prestazioni di
196
riabilitazione, da ultimo sollecitata con diffida del 28 maggio
2005» nonché per l’accertamento «dell’obbligo di definire il procedimento relativo a detta autorizzazione»;
CONSIDERATO che si appalesa la necessità di costituirsi in
giudizio, per tutelare gli interessi dell’Amministrazione Regionale;
DECRETA
cui in premessa dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale
della Calabria – Catanzaro;
VISTO lo Statuto della Regione Calabria approvata con L.R.
n. 25 del 19/10/2004;
DECRETA
cui in premessa, proposto davanti al Giudice di Pace di San Giovanni in Fiore, per resistere alle pretese del sig. Domenico Scigliano contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Giuseppina Maletta dell’Avvocatura Regionale,
Pasquale Latino, con studio in Cosenza alla P.zza Zumbini n. 53,
IL Dirigente Generale
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Francesca Palumbo dell’Avvocatura regionale.
CT n. 284/96 – Tribunale civile di Reggio Calabria – Opposizione a precetto – Carlizzi Domenico c/Regione Calabria
– Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina
CT n. 2909/05 – Ricorso dinanzi al Giudice di Pace di San
Giovanni in Fiore – Domenico Scigliano c/Regione Calabria
(Dip. Agricoltura e Foreste) – Determinazione di costituzione
all’avv. Giuseppina Maletta dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto di citazione notificato in data 18/
11/05, Domenico Scigliano rappresentato e difeso dall’avv. Alfonso Brunetti conveniva in giudizio, dinanzi al Giudice di Pace
di San Giovanni in Fiore la Regione Calabria, in persona del suo
legale rappresentante, per sentirla condannare al pagamento
della somma di c 250,00 oltre interessi legali dalla data dell’occorso e fino al soddisfo, con vittoria di spese e competenze di
giudizio, a titolo di risarcimento dei danni subiti a n. 1 vitello di
sua proprietà a causa di un attacco di lupi;
VISTO l’atto di opposizione a precetto notificato all’Avvocatura regionale in data 21/9/2005, con il quale il sig. Carlizzi Domenico, ha proposto opposizione avverso il precetto notificatogli
il 31/8/2005;
CONSIDERATO che è necessario costituirsi dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria per sostenere l’infondatezza dell’opposizione a precetto;
convincenti e che pertanto si appalesa la necessità di costituirsi
in giudizio per resistere alle pretese del ricorrente ai fini della
CHE l’udienza di prima comparizione é fissata per il giorno
7/12/2005;
DECRETA
costituirsi nel giudizio;
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Reggio Calabria, per resistere alla
pretesa azionata dal sig. Carlizzi Domenico;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale
197
IL Dirigente Generale
Bonifica di Caulonia c/Mammone Salvatore nonché Regione
Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
PREMESSO che con atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 13/6/2005 il Consorzio di Bonifica di Caulonia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Umberto Ferrato, ha
chiesto al Giudice del Tribunale di Locri – Sezione lavoro – l’autorizzazione a chiamare in garanzia la Regione Calabria, all’udienza del 25/10/05 – nel procedimento contro Mammone
Salvatore «avente ad oggetto pagamento importi dovuti per festività ricadenti nell’anno 2002», per essere manlevato;
CONSIDERATO che emerge l’opportunità di costituirsi in
giudizio perché la chiamata si appalesa infondata in fatto e diritto;
Regione Calabria, conferendo, all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura
Bonifica di Caulonia c/Montagnese Damiano nonché Regione Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore –
Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
chiesto al Giudice del Tribunale di Locri – Sezione lavoro – l’autorizzazione a chiamare in garanzia la Regione Calabria, all’udienza del 25/10/05 – nel procedimento contro Montagnese
Damiano «avente ad oggetto pagamento importi dovuti per festività ricadenti nell’anno 1999», per essere manlevato;
DECRETA
DECRETA
oggetto indicato pendente dinnanzi al Giudice del Tribunale di
Locri, per resistere alle pretese del Consorzio di Bonifica di Caulonia, nel procedimento contro il sig. Mammone Salvatore;
Locri, per resistere alle pretese del Consorzio di Bonifica di Caulonia, nel procedimento contro il sig. Montagnese Damiano;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale
– Sezione di Reggio Calabria, con elezione di domicilio presso lo
studio dell’avv. Annarita Pancallo in Locri (RC) alla via Tevere,
n. 36, con i poteri di cui al punto B. 1 all. B. del DDG 620/04;
198
Bonifica di Caulonia c/Cortale Ilario nonché Regione Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale –
Bonifica di Caulonia c/Schirripa Nicola nonché Regione Calabria (Dipartimento Forestazione) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Fabio Postorino dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
chiesto al Giudice del Tribunale di Locri – Sezione lavoro – l’autorizzazione a chiamare in garanzia la Regione Calabria, all’udienza del 26/10/05 – nel procedimento contro Cortale Ilario
«avente ad oggetto pagamento importi dovuti per festività ricadenti nell’anno 1999», per essere manlevato;
chiesto al Giudice del Tribunale di Locri – Sezione lavoro – l’autorizzazione a chiamare in garanzia la Regione Calabria, all’udienza del 25/10/05 – nel procedimento contro Schirripa Nicola «avente ad oggetto pagamento importi dovuti per festività
ricadenti nell’anno 1999», per essere manlevato;
DECRETA
DECRETA
Locri, per resistere alle pretese del Consorzio di Bonifica di Caulonia, nel procedimento contro il sig. Cortale Ilario;
Locri, per resistere alle pretese del Consorzio di Bonifica di Caulonia, nel procedimento contro il sig. Schirripa Nicola;
CS n. 608/05 (P.P.) – Tribunale di Palmi – Sezione distaccata di Cinquefrondi – Procedimento Penale n. 7010/04 RG a
carico di Galimi Giuseppe + 1 – Determinazione di costituzione di parte civile e nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale –
199
2/1/1978 e Ferraro Giovambattista, nato a Taurinova il 21/7/
1974, imputati dei reati come meglio indicato nell’allegato decreto di citazione diretta a giudizio, parte integrante e sostanziale
del presente provvedimento, la cui udienza è fissata in data 23/
11/2005;
2) di conferire l’incarico di cui al punto 1) all’avv. Angela
Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
PREMESSO che è pendente presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Palmi – Sezione distaccata di Cinquefrondi
– il procedimento n. 7010/04 RG a carico di Galimi Giuseppe
nato a Taurianova il 2/1/1978 e Ferraro Giovambattista, nato a
Taurinova il 21/7/1974, imputati dei reati come meglio indicato
nell’allegato decreto di citazione diretta a giudizio, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, la cui udienza è
fissata in data 23/11/2005;
ottobre 2004;
VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 e, in particolare l’art. 10,
così come modificata dalla L.R. del 3 giugno 2005 n. 12, art. 1 –
dell’Avvocatura regionale valuta l’opportunità della costituzione
in giudizio della Regione nelle liti attive e passive, previa consultazione con il dirigente della struttura interessata alla lite,
Regionale può essere attribuita in via generale o per blocchi di
materie»;
626 dell’1 luglio 2005 ha ritenuto di dover conferire al Dirigente
dell’Avvocatura l’autorizzazione generale prevista dalla legge di
cui al punto precedente;
CONSIDERATO che il competente Dipartimento ha condiviso l’opportunità di costituirsi parte civile nel procedimento in
oggetto;
RITENUTO che, attesa la gravità del reato contestato agli imputati, sussiste l’interesse della Regione Calabria di porre in essere, nel procedimento penale in parola, la costituzione di parte
civile al fine di ottenere il risarcimento del danno subito;
DECRETA
1) per i motivi sopra evidenziati, di porre in essere la costituzione di parte civile della Regione Calabria nel procedimento
n. 7010/04 RG a carico di Galimi Giuseppe nato a Taurianova il
520/05, proposto dal sig. Picarelli Franco c/Regione Calabria
– Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un
difensore, con delega e domiciliazione esterna.
PREMESSO CHE con sentenza n. 251/03 Reg. Sent., il Tribunale di Paola – Sezione lavoro, ha rigettato l’opposizione proposta dalla Regione Calabria avverso il decreto ingiuntivo n.
236/2002 emesso in favore del sig. Picarelli Franco, afferente
all’ingiunzione della somma ivi indicata a titolo di differenze
retributive spettante al ricorrente per il periodo di lavoro cd. pre
ruolo;
CHE, avverso la predetta sentenza, la Regione Calabria ha
proposto ricorso in appello davanti alla Corte d’Appello di Catanzaro, Sezione lavoro, chiedendo il difetto di giurisdizione e,
comunque, la piena riforma della sentenza di primo grado;
CHE la Corte d’Appello di Catanzaro, con sentenza n. 520/05
Reg. Sent., ha accolto l’appello dichiarando il difetto di giurisdizione del Giudice ordinario in favore del Giudice amministrativo
e revocando, per l’effetto, il decreto ingiuntivo opposto;
CHE, con ricorso per cassazione, notificato in data 21 ottobre
2005, il ricorrente, rappresentato e difeso dall’avv. Renzo Calabretta, ha impugnato la predetta sentenza della Corte d’Appello
di Catanzaro, Sez. lavoro;
VISTO, l’art. 10 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7, e successive
200
del 2 maggio 2005, sul riordino della struttura della Giunta Regionale;
l’Avvocatura regionale la competenza all’adozione delle determinazioni sulla costituzione in giudizio della Regione Calabria
DECRETA
premessa, proposto davanti alla Suprema Corte di Cassazione,
per resistere alla pretese del sig. Picarelli Franco contro la Regione Calabria;
— di assegnare, a tal fine, incarico quale difensore della Regione Calabria all’avv. Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale nonché, quale suo delegato e procuratore domiciliatario, il
prof. avv. Fabrizio Criscuolo, con studio in Roma alla via Barberini n. 80.
DECRETA
per resistere alla pretese del sig. Bianco Tonino contro la Regione Calabria;
521/05, proposto dal sig. Bianco Tonino c/Regione Calabria –
difensore, con delega e domiciliazione esterna.
PREMESSO CHE con sentenza n. 252/03 Reg. Sent., il Tribunale di Paola – Sezione lavoro, ha rigettato l’opposizione proposta dalla Regione Calabria avverso il decreto ingiuntivo n.
235/2002 emesso in favore del sig. Bianco Tonino, afferente all’ingiunzione della somma ivi indicata a titolo di differenze retributive spettante al ricorrente per il periodo di lavoro cd. pre
ruolo;
modificazioni ed integrazioni, che attribuisce al Dirigente del-
521/05, proposto dal sig. Ruggiero Salvatore c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
un difensore, con delega e domiciliazione esterna.
PREMESSO CHE con sentenza n. 250/03 Reg. Sent., il Tribunale di Rossano – Sezione lavoro, ha rigettato l’opposizione proposta dalla Regione Calabria avverso il decreto ingiuntivo n.
235/2002 emesso in favore del sig. Ruggiero Salvatore, afferente
all’ingiunzione della somma ivi indicata a titolo di differenze
retributive spettante al ricorrente per il periodo di lavoro cd. pre
ruolo;
201
CTT nn. 1987, 2700, 2701, 2702/2005 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Amelio Rosa, Castagna Maria, Aprile Vincenzo, Lauritano Sofia – Determinazione di costituzione in
all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
DECRETA
per resistere alla pretese del sig. Ruggiero Salvatore contro la
Regione Calabria;
altri da: Scalise Antonio, Gigliotti Domenico, Rotundo Adelina – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
CT n. 1316/05 – Ricorso dinanzi al Tribunale Superiore
delle Acque Pubbliche in sede giurisdizionale amministrativa
– Promosso dai sig.ri Mirabelli Cesare, Mirabelli Letizia, Mirabelli Ottavio, Foti Cesare e Foti Maddalena c/Regione Calabria e altri – Sostituzione delegato e domiciliatario.
PREMESSO CHE con decreto n. 7686 dell’11/5/2005, veniva
nominata delegata dell’avv. Giuseppe Naimo e domiciliataria in
Roma, l’avv. Daniela Maurelli;
CHE l’avv. Maurelli ha rinunciato al predetto incarico;
CHE appare necessario nominare un nuovo delegato e domiciliatario in Roma;
sulla dirigenza regionale» così come modificata dalla L.R. 3
giugno 2005, n. 12;
DECRETA
Per i motivi sopra evidenziati di nominare quale nuovo domiciliatario in Roma il prof. avv. Fabrizio Criscuolo, con studio in
Roma alla via Barberini, 86, al quale potranno essere delegate di
volta in volta le relative attività processuali.
altri da: Scerbo Michele, Lamanna Gilda, Voci Antonietta –
– Sede di Catanzaro – Ricorso – Alì Salvatore c/Regione Calabria (Dipartimento LL.PP. ed Acque) – Determinazione di
VISTO il ricorso notificato alla sede centrale dell’Avvocatura
regionale in data 26/7/2004 con il quale il sig. Alì Salvatore,
rappresentato e difeso dall’avv. Anna Maria Speziale, ha proposto ricorso al TAR della Calabria – Sede di Catanzaro, contro
la Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento del decreto dirigenziale n. 5232 del 29/4/2004, avente ad oggetto «L.
365/2000 – direttiva per l’applicazione dei benefici previsti dall’art. 4 della legge n. 365 dell’11/11/2000 – decreto di concessione dei benefici alle imprese danneggiate dagli eventi alluvionali di settembre ed ottobre 2000»; di tutti gli atti presupposti,
conseguenziali e connessi, nonché l’accertamento ed il riconoscimento del danno pari ad c 34.993,980 oltre rivalutazione monetaria e spese;
per eccepire l’infondatezza del ricorso;
202
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
ottobre 2004;
per eccepire il difetto di giurisdizione del giudice adito, il difetto
di legittimazione passiva della Regione, nonché l’infondatezza
nel merito del ricorso;
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avvocato Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
ottobre 2004;
DECRETA
TAR per Calabria – Sede di Catanzaro, per resistere al ricorso
promosso dal sig. Alì Salvatore;
– Sezione di Reggio Calabria, con elezione di domicilio presso la
sede centrale dell’Avvocatura regionale in Catanzaro Viale De
Filippis, 280;
DECRETA
TAR per Calabria – Sezione di Reggio Calabria, per resistere al
ricorso promosso dalla GMM S.r.l.;
CT n. 962/05 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – GMM s.r.l. c/Azienda
Sanitaria Locale n. 11 di Reggio Calabria nonché Regione
regionale in data 22/3/2005 con il quale la GMM S.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dall’avv.
Marco Aragona, ha proposto ricorso al TAR della Calabria – Sezione di Reggio Calabria, contro l’ASL n. l1 di Reggio Calabria
nonché Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento:
della deliberazione n. 478 del 3 dicembre 2004 emessa dall’ASL n. 11 avente ad oggetto «approvazione degli schemi contrattuali predisposti unilateralmente dall’ASL 11 per l’acquisto
delle prestazioni di medicina specialistica ambulatoriale esterna;
delle schede allegate concernenti le diverse tipologie di prestazioni specialistiche, il numero delle prestazioni stesse ed i
costi corrispondenti per l’anno 2004;
di ogni altro procedimento presupposto, connesso e conseguenziale compreso il contenuto delle singole convenzioni contrattuali;
CT n. 2393/04 – Tribunale Amministrativo Regionale – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Agostino Mario c/Regione Calabria (Dipartimento LL.PP. ed Acque) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
regionale in data 2/8/2004 con il quale il sig. Agostino Mario,
titolare dell’omonima ditta «Teenage Fashion», rappresentato e
difeso dall’avv. Francesco Commisso, ha proposto ricorso al
TAR della Calabria – Sezione di Reggio Calabria, contro la Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento del decreto dirigenziale n. 5549 del 4/5/2004, con il quale è stato concesso al
ricorrente un contributo a fondo perduto pari ad c 15.121,33 per
i danni subiti a seguito di calamita idrogeologiche verificatesi
nei mesi di settembre ed ottobre 2000, nonché l’accertamento del
danno subito pari ad c 79.794,66;
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
ottobre 2004;
DECRETA
ricorso promosso dal sig. Agostino Mario;
203
ottobre 2004;
DECRETA
ricorso promosso da «Villa Elisa S.p.A.» Casa di Cura Villa
Elisa;
Casa di Cura Villa Elisa c/Regione Calabria (Dipartimento
Sanità) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
Casa di Cura Villa Elisa c/Regione Calabria e Azienda Sanitaria Locale n. 10 di Palmi (Dipartimento Sanità) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Lucio Romualdo dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
regionale in data 25/10/2002 con il quale «Villa Elisa S.p.A.»
Casa di Cura Villa Elisa, in persona del legale rappresentante pro
tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Gaetano Rizzo, ha proposto ricorso al TAR della Calabria – Sezione di Reggio Calabria, contro la Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento:
regionale in data 14/11/2002 con il quale «Villa Elisa S.p.A.»
Casa di Cura Villa Elisa, in persona del legale rappresentante pro
tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Gaetano Rizzo, ha proposto ricorso al TAR della Calabria – Sezione di Reggio Calabria, contro la Regione Calabria e l’Azienda Sanitaria Locale n.
10 di Palmi al fine di ottenere l’annullamento:
— della deliberazione n. 457 del 28 maggio 2002 adottata
dalla Giunta regionale avente ad oggetto «provvedimenti urgenti
in materia di controllo e razionalizzazione della spesa sanitaria –
rivisitazione tariffario per le prestazioni ospedaliere e specialistiche ambulatoriali» e di ogni altro provvedimento presupposto
e conseguenziale;
— della deliberazione n. 615 dell’8 luglio 2002 adottata dalla
Giunta regionale avente ad oggetto «applicazione dei meccanismi di abbattimento tariffario differenziato prestazioni di assistenza ospedaliera relativi all’esercizio 2001, in esecuzione della
D.G.R. 512/2001{{{.» e di ogni altro provvedimento presupposto e conseguenziale;
per eccepire l’infondatezza in fatto ed in diritto del ricorso;
204
ottobre 2004;
DECRETA
ricorso promosso da «Villa Elisa S.p.A.» Casa di Cura Villa
Elisa;
dell’Avvocatura Regionale valuta l’opportunità della costituzione in giudizio della Regione nelle liti attive e passive, previa
consultazione con il dirigente della struttura interessata alla lite,
Regionale può essere attribuita anche in via generale o per
blocchi di materie»;
890 del 24 ottobre 2005 ha conferito al Dirigente dell’Avvocatura l’autorizzazione prevista dalla legge di cui al punto precedente per la costituzione nel giudizio de quo pendente dinanzi
alla Corte Costituzionale;
DECRETA
Per i motivi sopra evidenziati, la costituzione della Regione
Calabria nel giudizio in oggetto indicato, pendente dinanzi la
Corte Costituzionale promosso dalla Presidenza del Consiglio
dei Ministri Regione Calabria per la declaratoria di illegittimità
costituzionale degli artt. 14, commi 3 e 5, 33 – comma 2 e 24
della legge regionale n. 13 del 17 agosto 2005;
Di nominare procuratore e difensore se medesimo eleggendo
domicilio in Roma, presso lo studio del prof. avv. Fabrizio Criscuolo sito in via Barberini, 86 – 00187 Roma.
CT n. 2894 del 2005 – Ricorso in via principale della Presidenza del Consiglio dinanzi la Corte Costituzionale per la
declaratoria di illegittimità costituzionale degli artt. 14,
commi 3 e 5, 33 – comma 2 e 24 della legge regionale n. 13 del
17 agosto 2005 – Determinazione di costituzione in giudizio e
nomina del difensore – Conferimento dell’incarico a se medesimo con domiciliazione esterna.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 17 ottobre 2005
la Presidenza del Consiglio dei Ministri, rappresentata ex lege
dall’Avvocatura Generale dello Stato, ha proposto ricorso dinanzi la Corte Costituzionale al fine di ottenere la declaratoria di
illegittimità costituzionale degli artt. 14 – comma 3 – in materia
di spoil system, 14 – comma 5 e 33 – comma 2 – in materia di
emergenza rifiuti, e 24, in materia di nomine, della legge regionale n. 13 del 17 agosto 2005, pubblicata sul B.U.R. n. 3 del 20
agosto 2005;
CHE le censure di incostituzionalità della predetta legge regionale sono infondate e che, pertanto, appare necessaria la costituzione della Regione Calabria al fine di tutelare e difendere
gli interessi e le ragioni del legislatore regionale;
VISTA la L.R. 13 maggio 1996 n. 7 e, in particolare l’art. 10,
così come modificato dalla L.R. n. 12 del 3 giugno 2005, art. 1 –
CT n. 2944/05 – Tribunale di Vibo Valentia – Sezione lavoro – Russo Peppino c/Regione Calabria – Determinazione
di costituzione e nomina di difensore – Conferimento incarico all’avv. Francesca Palumbo (Dipartimento Lavori Pubblici).
PREMESSO CHE con ricorso per provvedimento d’urgenza
ex art. 700 c.p.c. l’avv. Russo Peppino ha convenuto in giudizio
dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione Lavoro la Regione Calabria, nonché l’A.T.E.R.P. di Vibo Valentia ed il dott.
Francesco Scopacasa chiedendo in via immediata ed urgente la
«reintegra con effetto retroattivo del ricorrente nelle sue funzioni
di Commissario Straordinario dell’A.T.ER.P., di Vibo Valentia,
previa disapplicazione delle delibere della Giunta Regionale n.
522 del 2/5/2005 e n. 632 dell’1/7/2005», nonché del successivo
decreto di nomina del nuovo Commissario Straordinario dell’A.T.E.R.P. di Vibo Valentia, decreto del Presidente della Giunta
Regionale della Calabria n. 180 del’8/7/2005» e nel merito l’accertamento del predetto diritto con la conseguente condanna dell’ente resistente alla suddetta reintegrazione fino alla naturale
scadenza del relativo mandato, oltre al risarcimento dei danni;
fondate, e che, pertanto, si appalesa la necessità di costituirsi in
EVIDENZIATO l’interesse dell’amministrazione alla costituzione nel predetto giudizio;
RITENUTA l’opportunità di affiancare un procuratore solo
domiciliatario al difensore dell’Avvocatura;
«Norme e sull’ordinamento della struttura organizzativa della
DECRETA
cui in premessa, dinanzi al Tribunale di Vibo Valentia – Sezione
Lavoro;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Francesca Palumbo dell’Avvocatura regionale,
nonché di eleggere domicilio in Vibo Valentia presso lo studio
dell’avv. Olga Durante, alla quale potranno essere delegate le
relative attività processuali.
205
Cosenza – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Gozzo Paolo, Guzzo Francesca, Guarascio
Ligina, Mastroianni Ottaviano, Nastasia Giuseppina – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico
Rossano – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Zangaro Rosa, Palopoli Caterina, Boccuti
Maria Elisabetta, Lettieri Luigina, Scalise Giuseppe – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Franceschina Talarico
CT n. 2580/05 – Ricorso al Consiglio di Stato – Tropea
Francesco c/Regione Calabria ed altri – Determinazione di
costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale.
Castrovillari – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione
Calabria ed altri da: Mazza Vincenzo, Moliterno Rosina, Armentano Carlo, Lambiase Antonio, Di Nicco Rosina Domenica – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
Tropea Francesco ha proposto ricorso al Consiglio di Stato,
contro la Regione Calabria ed altri, appellando l’ordinanza del
TAR Calabria, Catanzaro, n. 628/2005, con la quale lo stesso ha
rigettato l’istanza proposta in primo grado da detto ricorrente;
dell’appello non appaiono fondate e che, pertanto, si appalesa la
necessità di costituirsi nel giudizio;
EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione (Ufficio di
Presidenza del Consiglio Regionale) a costituirsi nel giudizio
anche al fine di difendere i provvedimenti amministrativi oggetto della controversia;
n. 25/2004;
CTT nn. 1081, 1091, 1092, 1093, 1096, 1097/2005 – Tribunale di Castrovillari – Sezione lavoro – Giudizi promossi
c/Regione Calabria ed altri da: Graziadio Carmela, Marra
Aldo, Castellucci Caterina, Gaudio Luisa, Maffia Mario
Francesco, Lento Adelina – Determinazione di costituzione
all’avv. Franceschina Talarico dell’Avvocatura regionale.
DECRETA
al Consiglio di Stato, per resistere alle pretese del ricorrente
Tropea Francesco contro la Regione Calabria e per la conferma
dell’ordinanza impugnata;
206
— di assegnare, a tal fine, l’incarico quale difensore della Regione Calabria all’avv. Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale, nonché di indicare quale domiciliatario in Roma, l’avv.
prof. Fabrizio Criscuolo, con studio in via Barberini n. 86, 00187
Roma, con elezione di domicilio presso detto studio.
– Ricorso – Mavrici Grazia ed altri c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
CTT nn. 1571, 1751, 1763, 1765, 1766, 1813/2005 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Merante Rosa, Falcone Giovanni,
Bianchi Vitaliano, Musciumarra Rosaria, Andreacchio Liberata, Danieli Teresa – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
Calabria ed altri da: Grande Rosa, Argirò Rosa, Scambellone Ida, Statini Lucia, Vigliarolo Franceschina – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore –
Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
Calabria ed altri da: Pullitano Ettore + 1, Ruberto Elisabetta,
Curcio Rosa, Oliverio Giuseppe, Pansino Gregorio – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
– Ricorso – Nasso Pasqualina c/Ministero dell’Economia e
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
– Ricorso – Caravolo Candida c/Ministero dell’Economia e
– Ricorso – Siclari Maria c/Ministero dell’Economia e delle
CT n. 2892/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – De
Maria Rocco c/Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di
Reggio Calabria.
– Ricorso – Labbozzetta Maria Rosa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
CT n. 2910/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Mamone Rosa c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di
costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
CT n. 2911/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Misiti Maria Carmela c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore –
Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
CT n. 2912/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Rinaldi Maria Concetta c/INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
– Conferimento incarico all’avv. Michele Rausei dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
CT n. 2780/05 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Ricorso – Parpiglia Vincenzo c/Ministero dell’Economia e Finanze e Regione Calabria – Determinazione di costituzione
in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Maria Elena Mancuso dell’Avvocatura regionale
CT n. 2779/05 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Ricorso – Corona Francesca Antonia c/Ministero dell’Economia e Finanze e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Maria Elena Mancuso
207
nato, rappresentato e difeso dall’avv. Domenico Tripodi, in forza
della sentenza n. 905/03, emessa dal T.A.R. di Reggio Calabria,
ha proceduto a pignoramento, fino alla concorrenza di c
22.000,00 delle somme di pertinenza della Regione Calabria e
giacenti presso la banca Carime, Agenzia di Catanzaro;
all’esecuzione al fine di eccepire il difetto di legittimazione passiva della Regione Calabria;
DECRETA
1) per i motivi sopra evidenziati di proporre opposizione all’esecuzione dinnanzi al Tribunale di Catanzaro G.E., di cui nell’atto di pignoramento formulato dal sig. Ferraro Fortunato
CT n. 2792/05 – Tribunale Civile di Reggio Calabria – Sezione lavoro – Ricorso – Lopresti Anna c/Ministero dell’Economia e delle Finanze e Regione Calabria – Determinazione
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonio Ferraro dell’Avvocatura
CT n. 1199/00 – Tribunale di Catanzaro G.E. – Iofrida Caterina c/Regione Calabria – Determinazione di opposizione
all’esecuzione nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
CT n. 270/92 – Tribunale di Catanzaro G.E. – Ferraro Fortunato c/Regione Calabria – Determinazione di opposizione
all’esecuzione nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
PREMESSO CHE con atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 21/10/2005 il sig. Ferraro Fortu-
PREMESSO CHE con atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 21/10/2005 la sig.ra Iofrida Caterina, rappresentata e difesa dall’avv. Carmelo Oliverio, in forza
della sentenza n. 821/04, emessa dal T.A.R. di Reggio Calabria,
ha proceduto a pignoramento, fino alla concorrenza di c
18.500,00 delle somme di pertinenza della Regione Calabria e
giacenti presso la banca Carime, Agenzia di Catanzaro;
all’esecuzione trattandosi di un credito già estinto da parte della
Regione Calabria;
208
DECRETA
1) per i motivi sopra evidenziati di proporre opposizione all’esecuzione dinnanzi al Tribunale di Catanzaro G.E., di cui nell’atto di pignoramento formulato dalla sig.ra Iofrida Caterina
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avvocato Antonio Ferraro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
ottobre 2004;
DECRETA
TAR per Calabria – Sede di Reggio Calabria, per resistere al
ricorso promosso dalla sig.ra Caroleo Lucia;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Antonio Ferraro dell’Avvocatura regionale
Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Caroleo
Lucia c/Regione Calabria e nei confronti di Caratozzolo
Maria Carmela (Dipartimento Trasporti, Infrastrutture, Patrimonio) – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria.
regionale in data 19/10/2005 con il quale la sig.ra Caroleo Lucia,
rappresentata e difesa dagli avv.ti Consolato Caroleo e Rosanna
Loreta Russo, ha proposto ricorso al TAR della Calabria – Sede
di Reggio Calabria, contro la Regione Calabria e nei confronti
della sig.ra Caratozzolo Maria Carmela al fine di ottenere l’annullamento – previa sospensione – della concessione n. 333 del
4/8/2005 rilasciata dal Dipartimento Trasporti – Servizio Demanio di Reggio Cal., alla sig.ra Caratozzolo Maria Carmela e di
tutti gli atti amministrativi che precedono e seguono la stessa;
in quanto i motivi di fatto e di diritto esposti a sostegno del ricorso, peraltro palesemente inammissibile, appaiono prima facie
infondati;
CT n. 3046/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso ex art.
700 c.p.c. – 669 ter c.p.c. – Borea Giovanni c/ASL n. 10 di
Palmi e Regione Calabria (Dipart. Sanità e Organizz. Personale) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Gianclaudio
Festa dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
PREMESSO che con atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 3/11/2005, il dott. Borea Giovanni, rappresentato e difeso dagli avv.ti Giovanni Gurnari e Demetrio Battaglia, ha proposto ricorso ex art. 700 c.p.c. al Tribunale civile di Palmi, in funzione di Giudice del Lavoro contro
l’ASL n. 10 di Palmi e la Regione Calabria, affinché si adottino i
provvedimenti d’urgenza idonei ad assicurare gli effetti della decisione di merito, disapplicando e/o sospendendo il provvedimento (ordine di servizio) assunto dall’ASL n. 10 di Palmi,
nonché ogni atto presupposto e connesso;
giudizio per eccepire il difetto di legittimazione passiva della
Regione Calabria, nonché l’improcedibilità dell’avverso ricorso;
della Regione Calabria, conferendo, all’uopo, l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Gianclaudio Festa dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» così come modificata dalla L.R. n. 12 del 3 giugno 2005;
DECRETA
oggetto indicato pendente dinanzi al Tribunale civile di Palmi,
per resistere alle pretese del dott. Borea Giovanni;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Gianclaudio Festa dell’Avvocatura regionale – sezione di Reggio Calabria;
209
DECRETA
TAR della Calabria – Sez. di Reggio Calabria, per resistere al
ricorso promosso dal sig. Crisalli Orazio;
Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Crisalli
Orazio c/Regione Calabria (Dipartimento Org. e Pers.) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonio Ferraro
regionale in data 14/9/2000 con il quale il sig. Crisalli Orazio,
rappresentato e difeso dall’avv. Domenico Mesiti, ha proposto
ricorso al TAR della Calabria – Sezione di Reggio Calabria,
contro la Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento del
decreto del dirigente generale della Regione Calabria Dipartimento Organizzazione e Personale n. 1814/14 dell’8/6/2000 e
per il pagamento della somma di L. 6.577.349 oltre rivalutazione
monetaria ed interessi legali per come riconosciuti con provvedimento dell’Assessorato regionale al Personale del 20/3/2000
prot. n. 4939 e liquidati con decreto del Dirigente generale della
regione Calabria n. 1504 del 12/4/2000;
in quanto i motivi di fatto e di diritto esposti a sostegno del ricorso appaiono prima facie infondati;
ottobre 2004;
Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Gioffrè
Alfredo c/Regione Calabria (Dipartimento Org. e Pers.) –
difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonio Ferraro
regionale con il quale il sig. Gioffrè Alfredo, rappresentato e difeso dall’avv. Domenico Mesiti, ha proposto ricorso al TAR della
Calabria – Sezione di Reggio Calabria, contro la Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento del decreto del dirigente
generale della Regione Calabria Dipartimento Organizzazione e
Personale n. 1846/14 dell’8/6/2000 e per il pagamento della
somma di L. 10.643.910 oltre rivalutazione monetaria ed interessi legali per come riconosciuti con provvedimento dell’Assessorato regionale al Personale del 20/3/2000 prot. n. 4939 e liquidati con decreto del Dirigente generale della regione Calabria n.
1504 del 12/4/2000;
ottobre 2004;
210
DECRETA
TAR della Calabria – Sez. di Reggio Calabria, per resistere al
ricorso promosso dal sig. Gioffrè Alfredo;
CT n. 2538/05 – Tribunale Civile di Lamezia Terme – Del
Re c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in
(LL.PP.).
PREMESSO CHE con atto di citazione notificato l’1/9/05, il
sig. Del Re Giuseppe, rappresentato e difeso come in atti, ha
convenuto in giudizio la Regione Calabria per ottenere il risarcimento di danni assuntamente subiti;
giudizio ai fini della tutela degli interessi dell’Amministrazione
Regionale;
CT n. 3002/2002 – Tribunale di Catanzaro – Vitello Alida
c/Regione Calabria – Determinazione di sostituzione dell’avv. Daniela Maurelli e conferimento incarico all’avv.
Francesca Palumbo (Dipartimento Organizzazione e Personale).
PREMESSO CHE con nota del 14 ottobre 2005 l’avv. Daniela
Maurelli ha rinunciato al mandato defensionale conferito con decreto dirigenziale n. 13853 del 29/10/2002 relativo alla causa
promossa da Vitello Alida c/Regione Calabria ed attualmente
pendente dinanzi al Tribunale di Catanzaro;
CONSIDERATA la necessità di provvedere alla sostituzione
del predetto difensore ai fini della tutela degli interessi dell’Amministrazione Regionale;
EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione alla prosecuzione del predetto giudizio;
DECRETA
Per i motivi sopra evidenziati di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Francesca Palumbo dell’Avvocatura Regionale in sostituzione dell’avv. Daniela Maurelli nel
giudizio pendente dinanzi al Tribunale di Catanzaro e promosso
dalla sig.ra Vitello Alida.
VISTO lo Statuto Regionale;
VISTO l’art. 10 della L.R. n. 7/96, così come modificato dall’art. 10 della L.R. 18/04 e dell’art. 1, c. 10, L.R. 12/05, con il
quale è stata istituita l’Avvocatura regionale;
DECRETA
cui in premessa, avanti al Tribunale di Lamezia Terme, per resistere alle pretese svolte contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale, nonché
quale suo delegato e procuratore domiciliatario l’avv. Maria
Francesca Cosco, con studio in Lamezia Terme, Via Turati, 13.
CT n. 2487/05 – Tribunale di Cosenza, Collegio Lavoro –
Reclamo ex art. 669 terdecies c.p.c.: Giraldi Serafino c/Regione Calabria (Dipartimento Personale) – Determinazione
di costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Dipartimento Personale) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale con delega e domiciliazione esterna.
PREMESSO CHE con ricorso ex art. 700 c.p.c., notificato in
data 10 agosto 2005, il sig. Giraldi Serafino, rappresentato e difeso dall’avv. Graziella Ruocco, chiede che il Tribunale adito
voglia dichiarare non esecutivo il provvedimento di collocamento a riposo prot. n. 14774 del 14/6/2005 ed il provvedimento
del 21/3/2005 di rigetto della domanda di mantenimento in servizio per un biennio oltre il compimento del 65o anno di età;
CHE con ordinanza del 19/9/2005, il G.L. presso il Tribunale
di Cosenza respingeva il ricorso in ogni sua parte;
CHE con ricorso ex art. 669 terdecies c.p.c., notificato in data
27/10/2005, il sig. Giraldi, rappresentato e difeso come sopra,
proponeva reclamo avverso la predetta ordinanza, chiedendo
l’accoglimento del ricorso originario, previa la revoca dell’ordinanza impugnata;
degli interessi dell’Amministrazione regionale;
modificazioni ed integrazioni, che attribuisce al Dirigente dell’Avvocatura Regionale la competenza all’adozione delle determinazioni sulla costituzione in giudizio della Regione Calabria
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 71
211
tutela degli interessi dell’Amministrazione Regionale (Dipartimento della Salute);
come modificato, in specifico, dall’art. l, comma 10 della L.R. 3
giugno 2005, n. 12;
DECRETA
cui in premessa, proposto davanti al Tribunale di Catanzaro –
sez. lavoro e Previdenza per resistere alle pretese della ricorrente
Matacera avv. Teresa nei confronti della Regione Calabria;
DECRETA
premessa, proposto davanti al Tribunale di Cosenza, Collegio
Lavoro, per resistere alle pretese del sig. Giraldi Serafino contro
la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale
nonché, quale suo delegato e procuratore domiciliatario, l’avv.
Pasquale Latino, con studio in Cosenza, piazza Zumbini n. 53.
CT n. 870/2001 – Corte d’appello di Catanzaro – Commercio e Finanza Leasing e Factoring S.p.A. c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di
difensore – Conferimento incarico all’avv. Paolo Falduto.
CT n. 1438/05 – Ricorso al Tribunale di Catanzaro sez.
Lavoro – Previdenza – Matacera Teresa c/Regione Calabria
+ altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina
di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Dianora de
Nobili dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con atto notificato in data 28/10/2005, la
S.p.A. Commercio e Finanza Leasing e Factoring, rappresentata
e difesa dall’avv. Severino Nappi e dall’avv. Alfredo Consarino,
hanno proposto appello avverso la sentenza n. 1684/2005 del
Tribunale di Catanzaro;
CHE le motivazioni addotte non appaiono fondate e che, pertanto, appare necessario costituirsi nel giudizio di cui in premessa per resistere alle pretese di parte ricorrente ed al fine di
tutelare gli interessi della Regione Calabria;
PREMESSO CHE con ricorso notificato in data 9/5/2005,
l’avv. Teresa Matacera, rappresentata e difesa dall’avv. Giuseppe
Strangoli, proponeva ricorso al Tribunale di Catanzaro – sez. Lavoro e Previdenza per chiedere l’accertamento del diritto alle
provvidenze di cui alla L.R. n. 8/1999 e per l’effetto, la condanna
dell’ASL n. 7 e della Regione Calabria, ciascuno secondo le proprie attribuzioni e competenze, al rimborso della complessiva
somma di c 6.529,31, oltre interessi e rivalutazione;
DECRETA
Per i motivi sopra evidenziati, di costituirsi nel giudizio in
oggetto indicato, pendente dinanzi alla Corte d’Appello di Catanzaro, proposto da S.p.A. Commercio e Finanza Leasing e
Factoring contro la Regione Calabria ed altri;
212
di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria,
l’avv. Paolo Falduto.
CT n. 2801/2005 – Curatela Fallimento Catanzariti Sebastiano c/Regione Calabria – Ricorso per ingiunzione di pagamento – Tribunale di Catanzaro – Determinazione di costituzione in giudizio e proposizione di opposizione (Dipartimento
LL.PP.) – Conferimento incarico all’avv. Giuseppina Maletta
PREMESSO CHE con decreto ingiuntivo n. 551/045 29/9/05,
notificato in data 10/10/2005, il Tribunale di Catanzaro, su ricorso per ingiunzione della Curatela Fallimento Catanzariti Sebastiano, in persona del suo curatore p.t., rappresentata e difesa
dall’avv. Antonio Riccio, ha intimato alla Regione Calabria in
persona del l.r.p.t. di pagare al ricorrente nel termine di giorni 40
(quaranta) dalla notifica del decreto, la somma di c 9.599,81 oltre
interessi legali nonché le spese e competenze di lite liquidate in c
85,00 per spese, c 307,00 per diritti e c 295,00 per onorario oltre
IVA e CPA;
CONSIDERATO CHE l’ingiunzione di pagamento de qua si
appalesa illegittima;
EVIDENZIATO l’interesse dell’Amministrazione (Dipartimento LL.PP.) di costituirsi in giudizio anche al fine di proporre
opposizione all’ingiunzione di pagamento per i motivi sopra richiamati;
n. 25 del 19/10/2004;
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati, di proporre opposizione all’ingiunzione di pagamento intimata da: Curatela Fallimento Catanzariti Sebastiano nei confronti della Regione Calabria, e di
ratificare e confermare l’attività fin qui svolta;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Giuseppina Maletta dell’Avvocatura regionale e di
eleggere domicilio presso la stessa Avvocatura regionale in Catanzaro al Viale de Filippis n. 280.
la Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Talladira Leonardo c/Consiglio Regionale della Calabria, Bova
Giuseppe, Regione Calabria e Minervini Osvaldo (Presidenza del Consiglio Regionale) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
PREMESSO che, con atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 21/10/2005 il sig. Talladira Leonardo, rappresentato e difeso dall’avv. Anna Condò, ha proposto
ricorso previa sospensiva al Tribunale Amministrativo Regionale
sez. di Reggio Calabria, contro il Consiglio Regionale della Calabria in persona del Presidente e legale rappresentante pro-tempore dr. Giuseppe Bova, dr. Giuseppe Bova n.q. di Presidente
Consiglio Regionale della Calabria, Regione Calabria in persona
del Presidente e legale rappresentante pro-tempore dr. Agazio
Loiero nonché Minervini Osvaldo, al fine di ottenere l’annullamento del decreto del Presidente del Consiglio Regionale del
18/9/05 n. 33, della delibera dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 28 del 2 agosto 2205, per la proposizione di
illegittimità costituzionale della legge della Regione Calabria n.
12 del 3 giugno 2005 e per la reitegra nella nomina del ricorrente
Talladira Leonardo;
CONSIDERATO che emerge l’opportunità di costituirsi e resistere in giudizio;
DECRETA
oggetto indicato pendente davanti al TAR di Reggio Calabria,
per resistere alle pretese del sig. Talladira Leonardo;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale
213
la Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Cozzupoli Pietro c/Azienda Ospedaliera «Bianchi-Melacrino-Morelli» di Reggio Calabria nonché Regione Calabria (Sanità) –
difensore – Conferimento incarico all’avv. Iolanda Mauro
la Sicilia – Sede di Palermo – Ricorso − SAIS Autoline S.p.A.
c/Regione Calabria e nei confronti dell’Impresa Autolinee
Scura – I.A.S. S.r.l. e dell’Assessorato Turismo, Comunicazioni e Trasporti della Regione Sicilia (Dipartimento Trasporti) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonio
Ferraro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
PREMESSO che, con atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 24/10/2005 il dr. Pietro Cozzupoli, rappresentato e difeso dall’avv. Antonino Quattrone, ha proposto ricorso previa sospensiva al Tribunale Amministrativo Regionale sez. di Reggio Calabria, contro l’Azienda Ospedaliera
«Bianchi-Melacrino-Morelli» di Reggio Calabria, in persona legale rappresentante pro-tempore, Direttore Generale, dr. arch.
Renato Carullo e Regione Calabria, al fine di ottenere l’annullamento della delibera del Direttore Generale «dell’Azienda Ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli» di Reggio Calabria n. 90 del
27/1/2005, oltre tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali ivi compresa la delibera n. 2049 del 26/9/2000, resa esecutiva con delibera della G.R. 798 del 31/10/2000;
DECRETA
regionale in data 2/11/2005 con il quale la SAIS Autolinee S.p.A.
in persona del Presidente in proprio e quale mandante dell’ATI
costituita con Segesta Autolinee S.r.l. (mandataria) e Segesta Internazionale S.r.l. (mandante), rappresentata e difesa dall’avv.
Michele Alì, ha proposto ricorso al TAR per la Sicilia – Sede di
Palermo, contro la Regione Calabria e nei confronti dell’Impresa
Autolinee Scura – I.A.S. S.r.l. e Assessorato Turismo Comunicazioni e Trasporto della Regione Sicilia al fine di ottenere l’annullamento – previa sospensione:
del provvedimento prot. n. 100 del 17/6/2005, con il quale il
Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti della Regione Calabria, ha autorizzato – nell’ambito della concessione dell’autolinea interregionale (biregionale) «Cariati Marina-Cosenza Messina Catania con diramazione Taormina» di cui è titolare l’Impresa Autolinee Scura – I.A.S. – S.r.l. con la seguente modifica:
1. istituzione di una diramazione per Palermo (stazione Trenitalia S.p.A.) da Messina (Autostazione FS);
2. istituzione di una coppia di corse trisettimanale sul percorso diramato Cariati Marina-Cosenza-Messina-Palermo con
partenze dalla Calabria nei giorni di domenica, martedì e giovedì
e dalla Sicilia nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì;
3. istituzione di fermate con frazionamento tariffario a Milazzo (svincolo A/20), Patti (svincolo A/20), Santo Stefano di
Camastra, Cefalù, Termini Imerese;
nonché di tutti gli atti preparatori, presupposti, connessi e conseguenziali;
oggetto indicato pendente davanti al TAR di Reggio Calabria,
per resistere alle pretese del dr. Pietro Cozzupoli;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale
della Regione Calabria, conferendo, all’uopo, l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Antonio Ferraro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
VISTO lo Statuto regionale, approvato con L.R. 25 del 19 ottobre 2004;
214
DECRETA
TAR per la Sicilia – Sede di Palermo, per resistere al ricorso
promosso dalla SIS Autolinee S.p.A.;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Antonio Ferraro dell’Avvocatura regionale
– Sezione di Reggio Calabria con elezione di domicilio c/o lo
studio dell’avv. Liliana Abenavoli, in Palermo alla via Giuseppe
Sciuti, n. 222 ai sensi del DDG n. 620/04 punto B2 all. B;
la Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Cianflone Rachele c/Regione Calabria (Dipartimento LL.PP. ed
Acque) – Determinazione di costituzione in giudizio nonché
Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
regionale in data 28/10/2005 con il quale la sig.ra Cianflone Rachele, rappresentata e difesa dall’avv. Cesare De Leo, ha proposto ricorso al TAR per la Calabria – Sezione di Reggio Calabria, contro la Regione Calabria al fine di ottenere l’annullamento – previa sospensione – del decreto n. 2333 del 9/9/2005
emesso dal Dirigente del servizio tecnico decentrato di Reggio
Calabria, con il quale sono stati sospesi i lavori di «realizzazione
di un tetto di copertura su un fabbricato in struttura mista in violazione ai punti C.2, C.5 del DM 16/1/1996» in Monasterace
Marina;
CT n. 2559, 2560/2005 – Ricorso dinanzi alla Commissione
Tributaria Provinciale di Cosenza Lillipuziano Giacinto Renato – Visca Francesco c/Regione Calabria – Determinazione
di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Antonella Coscarella dell’Avvocatura regionale.
PREMESSO CHE con separati atti notificati rispettivamente
in data 6/7/2005 e 28/6/2005 Lillipuziano Giacinto Renato e
Visca Francesco, con l’avv. Antonio Fusaro hanno proposto ricorso dinanzi alla Commissione Tributaria Provinciale di Cosenza contro la Regione Calabria;
per supportare la legittimità del provvedimento adottato dall’amministrazione;
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
ottobre 2004;
CONSIDERATO che si appalesa la necessità di costituirsi nel
giudizio per resistere alle pretese del ricorrenti ai fini della tutela
VISTO lo Statuto della Regione Calabria approvato con la
L.R. n. 25 del 19 ottobre 2004;
DECRETA
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» così come modificata dalla L.R. n. 12 del 3 giugno 2005.
TAR per la Calabria – Sezione di Reggio Calabria, per resistere
al ricorso promosso dalla sig.ra Cianflone Rachele;
DECRETA
cui in premessa, proposto davanti alla Commissione Tributaria
Provinciale di Cosenza, per resistere alle pretese dei ricorrenti
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria, l’avv. Antonella Coscarella dell’Avvocatura regionale.
la Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Tassari
Lucia c/Regione Calabria e Comune di Scilla (Dipartimento
Urbanistica) – Determinazione di costituzione in giudizio
Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio
Calabria.
215
VISTO il ricorso notificato all’Avvocatura regionale in data
9/11/2005 con il quale la sig.ra Tassari Lucia, rappresentata e
difesa dagli avv.ti Francesco D. Pugliese e Stefania Cogliandro,
ha proposto ricorso al TAR per la Calabria – Sezione di Reggio
Calabria, contro la Regione Calabria e il Comune di Scilla al fine
di ottenere l’annullamento – previa sospensione:
del decreto n. 11498 del 27/7/2005 con il quale è stato approvato il PRG del Comune di Scilla nella parte in cui:
1. ha disposto la riduzione per la zona B2 dell’indice di fabbricabilità;
2. ha stabilito che l’intervento edilizio diretto nelle zone di
completamento di attua con le modalità di cui all’art. 90 delle
norme tecniche di attuazione.....................................;
3. ha determinato in riferimento al territorio di «Marina
Grande», in mt 7,00 l’altezza massima consentita dei fabbricati;
4. nonché di ogni altro atto presupposto, conseguenziale,
connesso, derivato, collegato, ancorché non conosciuto;
per supportare la legittimità del provvedimento adottato dall’amministrazione e che viene impugnato dalla ricorrente;
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Dario Borruto dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
ottobre 2004;
DECRETA
TAR per la Calabria – Sezione di Reggio Calabria, per resistere
al ricorso promosso dalla sig.ra Tassari Lucia;
la Calabria – Sezione di Reggio Calabria – Ricorso – Lupoi
Michelangelo c/Presidente della Giunta della Regione Calabria, Del Monte Marco e Regione Calabria (Dipartimento
Presidenza) – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria.
PREMESSO che con atto pervenuto all’Avvocatura regionale
in data 3/11/2005 il dr. Michelangelo Lupoi, rappresentato e difeso dall’avv. Carmelo Miceli, ha proposto ricorso, previa sospensiva, al Tribunale Amministrativo Regionale sez. di Reggio
Calabria, contro il Presidente della Giunta della Regione Calabria, nonché la Regione Calabria in persona del suo Presidente
legale rappresentante p.t. e l’ing. Marco del Monte anche nella
qualità di responsabilità A.T.O. n. 5 (RC), al fine di ottenere l’annullamento del decreto del Presidente della Regione Calabria
dell’8 agosto 2005 e di ogni altro atto non conosciuto, antecedente e consequenziale al suddetto decreto;
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Iolanda Mauro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
DECRETA
1) per i motivi sopra evidenziati di costituirsi nel giudizio in
oggetto indicato proposto davanti al TAR di Reggio Calabria, per
resistere alle pretese del dr. Michelangelo Lupoi;
216
– Ricorso – Romeo Francesco c/Ministero dell’Economia e
DECRETA
Tribunale civile di Palmi – Sezione distaccata di Cinquefrondi,
per resistere al ricorso della sig.ra Mazzaferro Anna Maria;
2) di nominare a tal fine procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria, con elezione di domicilio
presso lo studio dell’avv. Michele Ferraro, in Taurianova (RC),
alla Via S.G. dei Rossi, 97 – con i poteri di cui al punto B2) All.
B) del DDG n. 620/04;
CT n. 3038/05 – Tribunale Civile di Palmi – Sezione distaccata di Cinquefrondi – Ricorso in opp. ad ordinanza ingiunzione in riassunzione – Mazzaferro Anna Maria c/Regione
– Ricorso – Manfrè Carmelo c/Ministero dell’Economia e
delle Finanze, INPS, Commissione medica periferica di
Reggio Calabria e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
VISTO l’atto pervenuto alla sede centrale dell’Avvocatura regionale in data 3/11/2005 con il quale la sig.ra Mazzaferro Anna
Maria, rappresentata e difesa dall’avv. Pasquale Loiacono, ha
proposto ricorso in opposizione ad ordinanza ingiunzione in riassunzione al Tribunale Civile di Palmi – Sezione distaccata di
Cinquefrondi, contro la Regione Calabria, al fine di ottenere:
la sospensione dell’esecutorità dell’ordinanza ingiunzione
prot. n. 1364 del 19/2/2004 emessa dal Dirigente del Dipartimento Sanità;
l’annullamento dell’atto ingiuntivo nonché ogni atto pregresso, connesso e conseguente;
la condanna della regione Calabria al pagamento delle spese,
diritti ed onorari di causa;
al fine di eccepire la cessazione della materia del contendere;
della Regione Calabria, conferendo all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale Sezione di Reggio Calabria;
ottobre 2004;
– Ricorso – Furiglio Bartolomeo c/Ministero dell’Economia e
– Ricorso – Trentinella Concetta c/Ministero dell’Economia
– Ricorso – Scarfò Rosa c/Ministero dell’Economia e delle
– Ricorso – Bonfiglio Carmela c/Ministero dell’Economia e
– Ricorso – Costantino Pasquale c/Ministero dell’Economia
217
cesca, n.q. di genitrice del minore, rappresentata e difesa dagli
avv.ti Antonio Cianflone e Pasquale Lombardo, ha citato la Regione Calabria a comparire davanti al Tribunale di Reggio Calabria all’udienza del 20/12/2005 al fine di ottenere l’accertamento
della responsabilità degli Enti convenuti, dell’incidente occorso
al minore, nonché la condanna in solido al risarcimento dei danni
subiti e del danno morale patito dall’attrice oltre interessi e rivalutazione monetaria fino al soddisfo;
in quanto i motivi di fatto e di diritto esposti a sostegno della
domanda azionata nei confronti della Regione Calabria appaiono
prima facie;
Regione Calabria, conferendo, all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avvocato Antonio Ferraro dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria;
ottobre 2004;
– Ricorso – Ciurleo Rosaria c/Ministero dell’Economia e
delle Finanze, INPS, Commissione medica periferica di verifica e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in
all’avv. Angela Marafioti dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
– Ricorso – Gervasi Anna c/Ministero dell’Economia e delle
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti al Tribunale di Reggio Calabria, per resistere alla
pretesa azionata dalla sig.ra Parmentola Carmela Francesca, n.q.;
CT n. 2962/05 – Tribunale Civile di Locri – Ricorso – Gargiulo Maria c/Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Maria Elena Mancuso dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
Ricorso – Prete Ugo c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento
CT n. 2781/05 – Tribunale di Reggio Calabria – Atto di
citazione – Parmentola Carmela Francesca c/Regione Calabria (Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e patrimonio
immobiliare) – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria.
VISTO l’atto di citazione pervenuto all’Avvocatura regionale
in data 6/10/2005 con il quale la sig.ra Parmentola Carmela Fran-
CT n. 2915/05 – Tribunale Civile di Palmi – Sez. lavoro –
Ricorso – Spanò Caterina c/Ministero dell’Economia e delle
218
CT n. 1354/05 – Tribunale Civile Palmi – Sez. lavoro – Ricorso – Sergio Vincenzo c/Ministero dell’Economia e delle
incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Tripodi Bruno c/Ministero dell’Economia
di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
CT n. 3034/05 – Tribunale Civile di Palmi – Ricorso – Gemelli Carmela c/Ministero dell’Economia e Finanze, INPS e
Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Gianclaudio Festa dell’Avvocatura regionale – Sezione
di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Votano Andrea c/Ministero dell’Economia
lavoro – Ricorso – Ventre Annunziata c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
lavoro – Ricorso – Riggio Lucia c/Ministero dell’Economia e
delle Finanze, Commissione periferica di verifica, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Crocè Caterina c/Ministero dell’Economia
lavoro – Ricorso – Capua Raffaele c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
lavoro – Ricorso – Lammendola Filippa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore – Conferimento incarico all’avv. Ferdinando Mazzacuva dell’Avvocatura regionale – Sezione di Reggio Calabria.
lavoro – Ricorso – Gullì Maria Teresa c/Ministero dell’Economia e delle Finanze, INPS e Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore
lavoro – Ricorso – Palermo Maria c/Ministero dell’Economia
CT n. 2244/01 – Corte di Appello di Reggio Calabria – Sezione lavoro – ricorso in appello – Dattola Demetrio c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio
Reggio Calabria.
VISTO il ricorso in appello pervenuto all’Avvocatura regionale in data 24/10/2005, con il quale il dott. Demetrio Dattola,
rappresentato e difeso dall’avv. Antonino Mazza Laboccetta, ha
proposto ricorso in appello davanti alla Corte d’Appello di
Reggio Calabria, al fine di ottenere la riforma della Sentenza n.
5158/2002 emessa dal Giudice del Tribunale di Reggio Calabria
con la quale è stata dichiarata la decadenza del ricorrente;
219
CONSIDERATO che il riconoscimento del compenso in questione è stato sottoposto alla valutazione del Settore legale in
linea con la lett. «C» punto 10 della direttiva della Giunta Regionale n. 481/98;
VISTI i predetti pareri espressi in data 24/2/2005;
RILEVATO che emerge l’opportunità costituirsi e resistere in
giudizio;
della Regione Calabria, conferendo, all’uopo l’incarico di rappresentanza e difesa dell’Ente all’avvocato Iolanda Mauro dell’Avvocatura Regionale – Sezione di Reggio Calabria;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di c 26.191,79 comprensiva
di IVA e C.P.A. e decurtata della somma di c 7.574,70 quale
acconto già corrisposto con delibera G.R. n. 1662 del 20/3/1996;
VISTO il prospetto dei conteggi elaborati dal preposto dipendente;
ottobre 2004;
VISTO l’art. 30 della L.R. n. 7/96 relativo alle competenze del
Dirigente Generale;
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»,così come modificata dalla L.R. n. 12 del 3 giugno 2005;
quella della gestione;
DECRETA
1) di autorizzare la costituzione nel suindicato giudizio proposto davanti alla Corte d’Appello di Reggio Calabria, per resistere alla pretesa azionata dal dott. Demetrio Dattola;
VISTI gli artt. 43 e 45 della Legge Regionale n. 8 del 4/2/
2002;
DECRETA
— liquidare all’avvocato Giuseppe Carratelli nato a Cosenza
l’11/6/1932, C.F. CRRGPP32H11D086E, la somma complessiva
di c 26.191,79 di cui c 21.398,52 per competenze, c 4.365,30 per
IVA ed c 427,97 per C.P.A.;
— che la suddetta somma presenta disponibilità sul capitolo
1011103 del bilancio regionale 2005, giusto impegno di spesa n.
3209 del 9/8/2005;
— invitare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo
mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato
medesimo.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Caratelli, relative ai giudizi promossi dalla
Regione Calabria avverso sentenze del Tribunale di Cosenza
– Corte di Cassazione.
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di ricorrere
in Cassazione avverso sentenze nn. 229/95 – 235/95 – 459/95 –
362/95 del Tribunale di Cosenza, relative ai signori: Bozzo Irene
+ 4, Intrieri Arturo + 4, Stella Pasquale + 3, Giordano Rita + 3,
con delibera G.R. n. 5393 del 16/10/95;
PREMESSO che con la medesima delibera è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe
Carratelli, con studio in Cosenza, Via Sabotino, 55;
CHE l’avvocato Giuseppe Carratelli ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività
professionale svolta in favore della Regione Calabria in data 19/
11/2001;
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Filippelli, relative ai procedimenti penali a
carico di Zagami Sergio ed altri – Tribunale di Reggio Calabria.
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di costituirsi
parte civile nei procedimenti penali a carico di: Zagami Sergio,
Nucera Bruno, Maesano Giovanni, con delibere G.R. nn. 2022,
2025, 2027 del 9/6/1992;
PREMESSO che con le medesime delibere è stata affidata la
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Antonio
Filippelli con studio in Mendicino (CS), via Stilluzzo;
CHE l’avvocato Filippelli ha inviato per la liquidazione le parcelle delle spese e delle competenze, per l’attività svolta in favore della Regione Calabria in data 3/5/99;
220
CONSIDERATO che il riconoscimento della richiesta in questione è stata sottoposta alla valutazione del Settore legale in
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di c 4.020,43 comprensiva di
IVA e C.P.A.;
Dirigente Generale;
2002;
VISTO il predetto parere espresso in data 6/8/2004;
IVA e C.P.A.;
Dirigente Generale;
2002;
DECRETA
— liquidare all’avvocato Antonio Filippelli nato a Mendicino
(CS) il 4/12/1958, C.F. FLPNTN58T04F125B, la complessiva
somma di c 4.020,43 di cui c 3.284,67 per competenze, c 670,07
per IVA ed c 65,69 per C.P.A.;
3209 del 9/8/2005;
medesimo.
DECRETA
— liquidare all’avvocato Antonio Bove nato a Cosenza il 13/
8/1952, C.F. BVONTN52M13D086K, la complessiva somma di
c 4.900,80 di cui c 2.538,90 per onorari, c 942,02 per diritti, c
348,09 per rimborso spese generali, c 214,09 per spese, c 781,12
per IVA ed c 76,58 per C.P.A.;
3209 del 9/8/2005;
— di autorizzare il Direttore di Ragioneria ad emettere il relativo mandato di pagamento, previa ritenuta d’acconto, all’avvocato medesimo.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Antonio Bove, relative al giudizio promosso da Istituto Nazionale Corsi Professionali c/Regione Calabria – Tribunale di Cosenza.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Valerio Barone, relative al giudizio promosso da Pisano Alfio c/Regione Calabria – Tribunale delle Acque di Napoli.
PREMESSO CHE la Regione Calabria ha deciso di resistere
nel giudizio dinanzi al Tribunale di Cosenza, promosso contro la
stessa da Istituto Nazionale Corsi Professionali, con decreto n.
260 del 17/3/2000;
nel giudizio dinanzi al Tribunale delle Acque di Napoli, promosso contro la stessa da Pisani Alfio, con delibera n. 3256 del
30/5/1966;
PREMESSO che il medesimo decreto è stata affidata la rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Antonio Bove,
con studio in Cosenza, Corso d’Italia, 72;
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Valerio
Barone, con studio in Napoli, via Sannazaro, 71;
CHE l’avvocato Bove ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria in data 13/12/2002;
CHE l’avvocato Barone ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività professionale
svolta in favore della Regione Calabria in data 17/5/2002;
221
IVA e C.P.A.;
RITENUTO di dover riconoscere al professionista in questione la liquidazione della somma di c 10.560,06 comprensiva
di IVA e C.P.A.;
Dirigente Generale;
Dirigente Generale;
2002;
2002;
DECRETA
DECRETA
— liquidare all’avvocato Valerio Barone nato a Pitigliano
(Grosseto) il 17/12/1945, C.F. BRNVLR45T17G716I, la somma
complessiva di c 2.113,59 di cui c 1.120,72 per onorari, c 433,76
per diritti, c 155,44 per rimborso spese generali, c 20,65 per
spese, c 348,82 per IVA ed c 34,20 per C.P.A.;
— liquidare all’avvocato Giuseppe Carratelli nato a Cosenza
l’11/6/1932, C.F. CRRGPP32H11D086E, la somma complessiva
di c 10.560,06 di cui c 7.612,57 per onorari e per diritti, c 787,08
per 10% per rimborso spese generali, c 278,89 per spese, c
1.713,53 per IVA ed c 167,99 per C.P.A.;
3209 del 9/8/05;
medesimo.
3209 del 9/8/2005;
medesimo.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’avvocato Giuseppe Carratelli, relative al giudizio promosso da
Maione Giuseppe c/Regione Calabria – Pretura di Lamezia
Terme.
Liquidazione competenze professionali in favore dell’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catanzaro, relative a
procedimenti promossi da Lesci Basilio + 53 c/Regione Calabria – TAR di Catanzaro.
nei giudizi dinanzi alla Pretura e Tribunale di Lamezia Terme,
promossi contro la stessa da Maione Giuseppe, con delibera n.
6837 del 21/10/1996;
rappresentanza e la difesa della Regione all’avvocato Giuseppe
Carratelli, con studio in Cosenza, Via Sabotino, 55;
CHE l’avvocato Giuseppe Carratelli ha inviato per la liquidazione la parcella delle spese e delle competenze, per l’attività
professionale svolta in favore della Regione Calabria;
PREMESSO CHE, l’avvocatura Distrettuale dello Stato di
Catanzaro ha rappresentato e difeso la Regione Calabria dinanzi
al T.A.R. di Catanzaro, nei procedimenti specificati nell’elenco
che viene allegato al presente provvedimento quale parte integrante dello stesso;
PREMESSO che l’Avvocatura Distreltuale dello Stato di Catanzaro ha presentato le parcelle delle spese e delle competenze
per l’attività professionale svolte in favore della Regione Calabria nei procedimenti suddetti, in data 21/3/2003;
222
CONSIDERATO che il riconoscimento dei compensi in questione sono stati sottoposti alla valutazione del Settore legale in
RITENUTO doversi liquidare la somma di c 25.561,48;
CTT nn. 1365, 1775, 1898, 1942/2005 – Tribunale di Lamezia Terme – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione
Calabria ed altri da: Rocchino Laura, Dominguez Luis Nicolas, Vescio Maria, D’Elia Domenico – Determinazione di
costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
Dirigente Generale;
PRESO ATTO che il presente decreto, ai sensi dell’art. 17
della legge n. 127/97 non è soggetto a controllo;
CT n. 2992/05 – Tribunale di Crotone – Sezione lavoro –
Passalacqua Antonio c/Regione Calabria + altri – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore
(Dipartimento Servizi Sociali) – Conferimento incarico all’avv. Massimiliano Manna dell’Avvocatura regionale.
DECRETA
— liquidare all’Avvocatura dello Stato di Catanzaro in persona dell’avvocato distrettuale dello Stato Aldo Stigliano Messuti nato ad Amendolara (CS) il 26/7/1931, C.F.
STGLDA31L26A263H, per la causale indicata in narrativa, la
somma complessiva di c 25.561,48;
4498 del 4/11/2005;
medesimo.
CTT nn. 2883, 2885, 1750, 1764/2005 – Tribunale di Catanzaro – Sezione lavoro – Giudizi promossi c/Regione Calabria ed altri da: Scumaci Pasquale + 6 – Romeo Gaetano,
Varano Rosetta, Ciervo Tommaso – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore – Conferimento
incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
CT n. 90/05 – Corte d’appello di CZ – Impugnazione avverso lodo del 13/9/2005 – Regione Calabria/Centro Servizi
Avanzati – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di difensore (Organizzazione) – Conferimento incarico
all’avv. Giuseppe Naimo.
PREMESSO CHE con lodo del 13/9/2005 il Collegio Arbitrale ha in parte rigettato in parte accolto la domanda spiegata
dalla C.S.A. S.p.A. contro la Regione;
CONSIDERATO che le argomentazioni addotte nel lodo non
appaiono fondate e che pertanto si appalesa la necessità di costituirsi in giudizio per impugnare tale pronuncia ai fini della tutela
VISTO lo Statuto regionale;
Calabria ed altri da: Bianco Giuliano, De Simone Luigi, Critelli Caterina, Leone Orlando, Paonessa Assunta – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore –
Conferimento incarico all’avv. Roberta Ventrici dell’Avvocatura regionale.
VISTO l’art. 10 della L.R. n. 7/96, così come modificato dall’art. 10 della L.R. 18/04 e dall’art. l, c. 10, L.R. 12/05, con il
DECRETA
— per i motivi sopra evidenziati di proporre impugnazione
avverso il lodo sopra indicato, per resistere alle pretese dell’istante contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria l’avvocato Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale.
CT n. 3008/05 – Ricorso avanti la C.T.P. di Catanzaro –
Locafit S.p.A./Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Economia) – Conferimento incarico all’avv. Giuseppe Naimo.
PREMESSO CHE con ricorso notificato il 20/10/05 la Locafit
s.p.A., rappresentata e difesa come in atti, ha convenuto in giudizio la Regione per ottenere la restituzione dell’IRAP versata
negli anni 1999/2003;
223
CT n. 2352/05 – Tribunale Civile di Paola G.L. Scuteri Antonio/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in
(Sanità).
PREMESSO CHE con ricorso notificato il 21/7/05 il dr. Antonio Scuteri, rappresentato e difeso coma in atti ha convenuto in
giudizio la Regione per ottenere la declaratoria di illegittimità di
atti deliberativi ed il risarcimento danni;
giudizio ai fini della tutela degli interessi dell’Amministrazione
Regionale;
DECRETA
fondate e che pertanto si appalesa la necessità di costituirsi in
cui in premessa, avanti al Tribunale di Paola G.L., per resistere
alle pretese svolte contro la Regione Calabria;
— di nominare procuratore e difensore della Regione Calabria l’avv. Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale, nonché
quale suo delegato e procuratore domiciliatario l’avv. Gaetano
Nicola, con studio in Paola, via San Rocco, 2.
cui in premessa, per resistere alle pretese della ricorrente contro
la Regione Calabria;
CT n. 3491/05 – Tribunale di Rossano – Giudice del lavoro
– Ricorso proposto da Scigliano Pietro c/Regione Calabria –
difensore (Dipartimento Servizi Sociali) – Conferimento incarico all’avv. Antonella Coscarella dell’Avvocatura regionale.
— di nominare procuratori e difensori della Regione Calabria
gli avvocati Mariano Calogero e Giuseppe Naimo dell’Avvocatura regionale.
DECRETO n. 18048 del
DECRETA
CT n. 1183, 1184/2005 – Tribunale di Castrovillari – Giudice del lavoro – Ricorso proposto da Ranni Giuseppe, Barletta Isabella c/Regione Calabria – Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore (Dipartimento
Servizi Sociali) – Conferimento incarico all’avv. Antonella
Coscarella dell’Avvocatura regionale.
Vendita:
fascicolo ordinario di Parti I e II costo pari ad C 2,00; numero arretrato C 4,00;
fascicolo di supplemento straordinario:
prezzo di copertina pari ad C 1,50 ogni 32 pagine;
fascicolo di Parte III costo pari ad C 1,50; numero arretrato C 3,00.
Prezzi di abbonamento:
Parti I e II: abbonamento annuale C 75,00;
Parte III: abbonamento annuale C 35,00.
Condizioni di pagamento:
Il canone di abbonamento deve essere versato a mezzo di conto corrente postale n. 251884 intestato
al «Bollettino Ufficiale della Regione Calabria» – 88100 Catanzaro, entro trenta giorni precedenti
la sua decorrenza specificando, nella causale, in modo chiaro, i dati del beneficiario dell’abbonamento – cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completo di c.a.p. e Provincia – scritti a
macchina o stampatello. La fotocopia della ricevuta postale del versamento del canone di
abbonamento, deve essere inviata all’Amministrazione del B.U.R. - Calabria − Viale De Filippis, 98 – 88100 Catanzaro.
I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficiale entro
trenta giorni dalla data della loro pubblicazione.
Editore:
REGIONE CALABRIA
AUT. TRIBUNALE CATANZARO
N. 31/1994
Direttore responsabile:
Dott. OLDANI MESORACA
Redattore:
FRANCESCO LE PERA
Stampa:
GRAFICHE ABRAMO S.p.A.
CATANZARO

edizione straordinar - Bollettino Ufficiale (BURC)

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