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Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Parma n° 119 € 0,50 Virtuose sonorità Il 6 marzo al Municipale Uto Ughi e l’orchestra Filarmonica Toscanini diretti dal giovanissimo Maestro Michele Mariotti Musica Con Omar Sosa il 6 marzo al Teatro President il Piacenza Jazz Fest entra nel vivo A7450209 teatro Fino all’8 marzo “La storia della bambola abbandonata” di Teatro Gioco Vita opera Al Teatro Municipale Amarilli Nizza debutta nei panni di Elvira in Ernani Ritaglia il coupon e consegnalo al tuo edicolante per ritirare le tue copie GRATUITE de Il MEsE pIAcEnzA MAGAzInE, Il MEsE pIAcEnzA MAGAzInE spETTAcolI Coupon validi fino al 31/12/2009 Buono acquisto per una copia di Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.ilmese.it www.edicta.net www.ilmese.it www.edicta.net Buono acquisto per una copia di Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.ilmese.it www.edicta.net www.ilmese.it Buono acquisto per una copia di Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.ilmese.it www.edicta.net www.edicta.net PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.ilmese.it www.edicta.net Buono acquisto per una copia di Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.ilmese.it www.edicta.net www.ilmese.it Buono acquisto per una copia di Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.ilmese.it www.edicta.net www.edicta.net PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.ilmese.it www.edicta.net Buono acquisto per una copia di Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 Valido fino al 31 dIcEMBRE 2009 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.ilmese.it www.edicta.net www.ilmese.it www.edicta.net Redazione e coordinamento Francesca Costi [email protected] Erika Varesi [email protected] Hanno collaborato Eleonora Bellomi, Matteo Bianchi, Elisa Bozzi, Giuseppe Caro, Eleonora Deidda, Alessia Fermi, William Fratti, Elisabetta Fusaro, Daniela Nefori, Paola Pedrini, Vincenzo Pirillo, Paolo Giovanni Rossi, Paola Zamboni Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Piacenza c/o l’editore: Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA n. iscrizione ROC: 9980 Tel. 0521251848 Fax 0521907857 e-mail: [email protected] www.edicta.net Per la pubblicità Tel. 0521921755 - 921346 Tiratura 8.000 copie m o s . Art director Pietro Spagnulo, [email protected] teatro p.10 Le stelle danzanti di Bigonzetti p.11 Magnetica Improvvisazione musica p.12 Per la prima volta Elvira... p.14 Grandi nomi al Fillmore p.19 Mitici tanghi al Verdi p.15 Calendario eventi n Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] primopiano p.04 Un mese di Jazz Fest p.06 Per violino e orchestra p.08 L’enigma di Shakespeare cinema p.20 Combattere per il riscatto p.22 Ari Folman non ricorda arte p.24 Il meglio di Giannetto Bravi p.26 Storia di un sodalizio incontri&letteratura p.27 Le frontiere della scienza p.28 Si legge alla Passerini Landi p.29 Mese denso alla Fahrenheit 451 fuori provincia p.30 Tutto in The Blue Planet i Supplemento a Il mese di Parma e Provincia n 119 Aut. Tribunale di Parma n.16 del 22.04.1999 Numero 85 - 06/2006 m a r i o in sommario il Mese Piacenza magazine lo trovi In tutte le edicole di Piacenza e provincia, e distribuito gratuitamente: - in città Fondazione di Piacenza e Vigevano, Biblioteca Passerini Landi, Comune di Piacenza - Urp, IAT di Piacenza, Galleria Ricci Oddi, Palazzo Farnese, Provincia di Piacenza, Camera di Commercio, Azienda Usl, Teatro Municipale, Teatro dei Filodrammatici, Conservatorio Nicolini, Multisala Politeama, Cinema Iris, Cinema Jolly2, Alphaville, Libreria Fahrenheit, Libreria Feltrinelli, Piacenza Turismi, Milestone, Caffè letterario Baciccia. Temple Bar, Museum tavern Pub, Bar birreria Christiania, Birreria “Via Veneto 82”, Dna Friendly caffè, Aris caffè, Caffè Ranuccio, Caffetteria dei Mercanti, Osvaldo bar e ristorante on, il coup edicola a i l g a t a Ri ita alla tu gnalo copia gratu e s n o c a u t 9. a la e ritir i aprile 200 d Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 dicembre 2009 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.ilmese.it www.edicta.net Di PAOLO DI paolo GIOVANNI giovanni ROSSI rossi Un mese di Jazz Fest E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al er tutta la durata del mese di marzo fatto di Omar Sosa un nuovo pubblico si svolgerà la quasi totalità degli apstraordinario ambasciatore P puntamenti presenti nel cartellone del Piacenza Jazz Fest 2009; questo periodo, come è facilmente intuibile, rappresenterà di fatto uno dei momenti più ricchi e vivaci della scena musicale cittadina. Dopo il concerto di apertura del trombettista Paolo Fresu avvenuta il 28 di febbraio, il primo appuntamento in scaletta è previsto il 6 marzo al Teatro President e vedrà protagonista il virtuoso pianista cubano Omar Sosa. Il mix vincente di jazz, musica cubana e world music con forti radici africane ha CARTA D’IDENTITÀ Riccardo Brazzale Riccardo Brazzale è direttore stabile della Lydian Sound Orchestra sin dalla nascita del gruppo, con cui vanta una corposa attività discografica e concertistica in Italia e all’estero; è inoltre pianista nei gruppi più piccoli derivati dall’orchestra, chiamati Lydian Workshop. Da anni è anche direttore ospite della Civica Big Band di Milano con la quale si è esibito fra l’altro al Piccolo Teatro e agli Arcimboldi. Nel gennaio di quest’anno, sessanta critici lo hanno votato per la rivista “Musica Jazz” compositorearrangiatore dell’anno 2008. del pianismo contemporaneo. Partendo da una preparazione classica, l’artista ha allargato i suoi orizzonti musicali prendendo spunto dalla musica della sua Cuba e ne ha aperto ulteriormente i confini con le più svariate esperienze musicali. In questa sede verrà presentato il suo ultimo lavoro discografico Francesco Cafiso ‘Afreecanos’, realizzato con la collaborazione di numerosissimi musicisti provenienti da ben tre continenti. Nella sede (che ormai può considerarsi ‘storica’) del Piacenza Jazz Club, marcoledi 11 salirà sul palcoscenico la Lydian Sound Orchestra di Riccardo Brazzale, una delle più belle e longeve formazioni jazz italiane, la quale può vantare un numero impressionante di concerti alle spalle e numerosissime collaborazioni con i maggiori musicisti italiani ed internazionali. Un altro appuntamento assolutamente eccezionale è rappresentato dall’occasione di riascoltare, al Piacenza Jazz Fest, lo straordinario pianista Uri Caine che suonerà in quartetto con il trombettista Franco Ambrosetti domenica 22 marzo al Teatro Mercoledì 25 il palcoscenico del Teatro Magnani di Fidenza, serata in cui eseguiPresident vedrà avvicendarsi due quartetti, ranno presumibilmente i brani del loro ultimo entrambi capitanati da due giovani promesdisco ‘The Wind’. se del jazz italiano, gli alto-saxofonisti Mattia Dopo l’apertura con Paolo Fresu, il Festival entra nel vivo: Omar Sosa,Uri Caine Trio, Franco D’Andrea e tanti altri insieme a numerosi eventi collaterali IL CONCORSO I primi vincitori del Concorso Chicco Bettinardi Sono due pianisti e un chitarrista i finalisti della sezione A del Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi” per i Nuovi Talenti del Jazz italiano, abbinato al Piacenza Jazz Fest 2009: Sebastiano Burgio, Enrico Zanisi e Francesco Diodati. Premiati dalla giuria -composta dal maestro Giuseppe Parmigiani, Giuseppe “Jody” Borea (esperto SIdMA), Roberto Cipelli (pianista), Massimo Manzi (batterista), Attilio Zanchi (contrabbassista), il critico musicale Oliviero Marchesi e il giornalista di “Libertà” Fabio Bianchi- anche i due quartetti finalisti della sezione B (gruppi): Isola Jazz Quartet e Junkfood Quartet. Francesco Diodati [04 24] - il mese marzo febbraio \2009 \2009 Il primo gruppo, di Siena, riunisce la voce di Romina Capitani, il pianoforte di Luigi Di Chiappari, il contrabbasso di Giacomo Rossi e la batteria di Andrea Brogi; Junkfood Quartet, di Imola, è formato da Paolo Raineri alla tromba, Michelangelo Vanni alla chitarra, Simone Calderoni al basso elettrico e Simone Cavina alla batteria. Il Premio del pubblico è andato a Enrico Zanisi per la sezione A, e al Giorgio Ferrera Quartet per la sezione gruppi. La graduatoria dei vincitori sarà resa nota il 4 aprile, in occasione del Gala di premiazione e di fine festival, che si svolgerà alle ore 21.15 presso lo Spazio “Le Rotative” di Piacenza. p r i m o p i a n o NOTE DI COPERTINA... se non li hai visti, li ascolti Omar Sosa Gendrickson Mena Quintet Franco d’Andrea Quartet “Afreecanos”, radicato in Africa, è un progetto in cui Omar Sosa unisce musicisti provenienti da Africa, Cuba, Brasile e Francia, per celebrare la ricca eredità della musica africana nei confronti del jazz e della musica latina. Sul palco, oltre allo stesso Sosa (pianoforte, Fender Rhodes ed electronics), Childo Tomas (basso elettrico, voce, m’bira), Julio Barreto (batteria) e Leandro Saint Hill (flauto e sax alto). Gendrickson Mena Quintet è formato da professionisti che ormai da parecchi anni si dedicano alla musica jazz: il musicista cubano Gendrickson Mena alla tromba e flicorno, Mauro Capitale ai saxofoni, Mario Zara al pianoforte, Ezio Salfa al basso elettrico e Giorgio Di Tullio alla batteria. Il nuovo album, “All I missed” è il naturale sviluppo e risultato di anni di continua collaborazione, esperienze e ricerca. Franco D’Andrea è una leggenda del jazz Italiano, nato a Merano nel 1941, comincia a suonare il piano a 17 anni. Nel suo ultimo disco, “The Siena Concert”, registrato dal vivo a Siena, è accompagnato dal suo nuovo quartetto composto da giovani e superlativi musicisti: il sassofonista Andrea Ayassot, il bassista Aldo Mella ed il batterista Zeno de Rossi. Cigalini e Francesco Cafiso; la serata sarà per questo motivo simpaticamente intitolata ‘Un mercoledì da giovani leoni’. L’ultimo concerto di marzo è previsto sabato 28 al Teatro Verdi di Fiorenzuola d’Arda, e vedrà protagonista il Quintetto di Hamilton de Holanda, straordinario virtuoso del mandolino brasiliano (il bandolim). Per il semplice fatto che la musica non coinvolge solo il semplice “evento sonoro”, All I missed Videoradio, 2008 ma riguarda strettamente il mondo musicale anche il “parlare” di musica, è giustamente in programma quest’anno con un’interessante conferenza prevista al Milestone il 15 di marzo, realizzata in collaborazione con SIdMA (Società Italiana di Musicologia Afroamericana) il cui tema sarà la musica del pianista Franco D’Andrea. In mattinata interverranno, insieme al giornalista Claudio Sessa, i musicisti Tino Tracanna ed Andrea Ayassott, mentre al pomeriggio il testimone passerà al compositore Corrado Guarino ed ai musicologi Stefano Zenni e Luca Bragalini, il quale farà anche da moderatore per tutto il resto della conferenza. A conclusione della giornata, sarà proiettato alle ore 18 il lungometraggio Franco D’Andrea Jazz Pianist. Questo video è nato da un’idea di Ewald Kontschieder, ed è un omaggio ai 65 anni di Franco D’Andrea. Non poteva ovviamente mancare a questo punto il concerto dello stesso Franco D’Andrea, previsto per sabato 14 marzo nel salone del conservatorio “Nicolini” di Piacenza. The Siena Concert Blu note, 2008 VENERDÌ 6 MARZO Teatro President, ore 21.15 Omar Sosa “Afreecanos” Milestone, ore 23.15 Gendrickson Mena Quintet MERCOLEDÌ 11 MARZO Milestone, ore 21.15 Lydian Sound Orchestra di Riccardo Brazzale MERCOLEDÌ 14 MARZO Salone del Conservatorio “G. Nicolini”, ore 21.15 Franco D’andrea New Quartet Milestone, ore 23.15 Quartetto dei “B-Coll” MERCOLEDÌ 22 MARZO Teatro Magnani di Fidenza, ore 21.15 Dario Carnovale Trio Uri Caine Trio & Franco Ambrosetti MERCOLEDÌ 25 MARZO Teatro President, ore 21.15 Francesco Cafiso Quartet Mattia Cigalini Quartet MERCOLEDÌ 28 MARZO Teatro Verdi di Fiorenzuola, ore 21.15 Hamilton De Holanda Quintetto SABATO 4 APRILE Spazio Le Rotative, ore 21.15 Gala di Premiazione e Fine Festival Prevendita fino al 28 marzo Info: www.piacenzajazzfest.it Hamilton De Holanda primopiano Africanos Incipit, 2008 Di matteo sartini Per violino e orchestra E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico N versione originaria e, ovviamente, alla otte di grandi stelle della musica trascrizione dovette aggiungere la parte classica a Piacenza. Venerdì 6 per la mano sinistra. marzo, alle ore 20.30, presso La terza sinfonia di Schubert ci offre il Teatro Municipale vanno in scena l’orun’ulteriore punto di contatto all’interno chestra Filarmonica Arturo Toscanini e del programma: la tonalità di mi bemolle il violinista Uto Ughi, guidati dal giovanismaggiore sembra essere utilizzata, dal simo M° Michele Mariotti, recentemente compositore viennese, in omaggio alla nominato Direttore Principale dell’Orchemedesima tonalità adottata da Beethostra del Teatro Comunale di Bologna, dove ven nella sua terza sinfonia di undici anni la sua presenza è prevista nei prossimi precedente. anni con diverse opere e concerti. La dimensione internazionale dell’orchePer la serata, il programma prevede stra Filarmonica Toscanini, unita al granl’esecuzione di brani tratti dal repertorio de valore artistico del violinista Uto Ughi, di Beethoven e di Schubert: in particofanno da coronamento al programma, un lare, la Filarmonica Toscanini eseguirà appuntamento imperdibile nel panorama Egmont, ouverture in fa minore op.84 di della musica classica. Beethoven e la Sinfonia n.5 in si bemolle maggiore D485v di Schubert, mentre al violino del maestro Ughi verrà affidato il Concerto per violino e orchestra in re maggiore op.61 del compositore tedesco. CARTA D’IDENTITÀ L’ouverture, tratta dalle musiche di scena per Un talento indiscusso “Egmond” di Goethe, è del 1810 e, insieme al conUto Ughi, nome d’arte di Diodato certo per violino e orcheEmilio Ughi, è un artista predestinato: stra del 1806, fa parte talento artistico molto precoce, già a del periodo centrale e più sette anni debutta con il suo violino prolifico del compositore al Teatro Lirico di Milano, e all’età di tedesco, che va dal 1795 12 anni si parla già di lui come di un al 1815. violinista maturo. Ha suonato in tutto Una particolarità riguaril mondo, nelle più grandi manifestada il fatto che, alla prima zioni e con le più importanti orchestre esecuzione, il concerto sinfoniche, tra cui spiccano la Boston per violino e orchestra Symphony Orchestra e la New York non ebbe successo e fu Philharmonic, diretto da illustri maetotalmente abbandonato stri quali Maazel, Sinopoli e Gatti. da Beethoven, che non volle apportarvi nessuna modifica. Fu una successiva esecuzione postuma Dove: Teatro Municipale di Piacenza a conferire al concerto il suo successo. Quando: Venerdì 6 Nel 1844 venne infatti ripreso da Felix marzo ore 20.30 Mendelssohn - già riscopritore di Johann Info: 0523.492251 Sebastian Bach attraverso l’esecuzione della “Passione secondo Matteo” - e fu suonato dal virtuoso del violino Joseph Joachim. Di questo concerto per violino, Beethoven realizzò anche una trascrizione per pianoforte, visto l’insuccesso iniziale della Il maestro Uto Ughi [06 24] - il mese marzo febbraio \2009 \2009 Il 6 marzo, al Teatro Municipale, l’orchestra Filarmonica Arturo Toscanini e Uto Ughi, guidati dal giovanissimo M° Michele Mariotti, eseguono un repertorio che spazia da Beethoven a Schubert musica Di francesca DI paolo giovanni costirossi L’enigma di Shakespeare Il 10 e 11 marzo, al Teatro dei Filodrammatici, in sostituzione dell’Odissea di Cérar Brie, andrà in scena Il mercante di Venezia di Massimiliano Civica P er motivi tecnici, al Teatro Comunale Filodrammatici non potrà essere rappresentato lo spettacolo “Odissea” di César Brie, in programma il 10 e 11 marzo ed incluso nel cartellone Altri Percorsi della Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale. In sostituzione, nelle stesse date, sempre al Teatro Comunale Filodrammatici con inizio alle ore 21, andrà in scena Il mercante di Venezia di William Shakespeare, uno spettacolo di Massimiliano Civica, produzione Fondazione Teatro Due. Per questo spettacolo Massimiliano Civica ha ottenuto il prestigioso Premio Ubu 2008 per la miglior regia. Come spiega Massimiliano Civica in una nota, “il Mercante di Venezia è un enigma e l’enigma non è qualcosa da capire, è qualcosa da contemplare, come si contempla un paesaggio, il mare, l’abisso dei nostri ricordi, un amore, l’irriducibilità al Sopra e a sinistra: due foto di scena de Il mercante di Venezia Sotto nel box: una foto di Luca Zingaretti senso di ogni manifestazione piena della vita. Il mercante del titolo, il protagonista dell’opera è Antonio o Shylock? È si o no un testo antisemita? Cosa significa la prova dei tre scrigni? Belmonte è il regno del sogno, Venezia quello della scabra attività mercantile: sono in lotta tra loro? Qual è tra i due quello per cui parteggiare? Il musical che ha fatto storia Fino al 4 marzo al Municipale A chorus line La storia che la Compagnia della Rancia metterà in scena al Teatro Municipale dal 2 al 4 marzo alle 21, riproponendo il musical A chorus line, racconta di un’audizione a Broadway. Il regista Zach vuole conoscere a fondo i ballerini che si sono presentati e chiede loro di parlare di se stessi. Ne nascono confidenze emozionanti, divertenti o commoventi, raccontate attraverso balletti e canzoni dalla forza travolgente. Alla fine, solo otto di loro saranno scelti ma, come nel sogno di ciascuno, tutti compariranno nel grande numero finale a cantare “ONE”, nel bagliore accecante delle paillettes e dei cilindri dorati, a dirci che, comunque, essere lì sul palcoscenico rappresenta sempre “una rara sensazione”. Info: 0523 492251 [08] - il mese marzo \2009 Antonio è omosessuale? Non sarà Porzia la vera protagonista dell’opera?” Un testo complesso dunque, che affascina per la molteplicità di piani interpretativi in grado di offrire. I possessori di abbonamenti (Altri Percorsi, 2 per Te e 3 per Te) utilizzeranno le tessere per assistere allo spettacolo “Il mercante p r i m o p i a n o Due padrone e una sola bambola Fino all’8 marzo, al Teatro dei Filodrammatici, in scena la favola etica di Giorgio Strehler prodotta da Teatro Gioco Vita “I bambini ci guardano” scriveva Giorgio Strehler, che con La storia della bambola abbandonata, unico spettacolo che scrisse e diresse, poneva una domanda fondamentale: le cose sono di chi le ama, di chi le migliora e le difende oppure di chi le ha ricevute senza aver fatto nulla per conquistarle? Paca e Lolita sono due bambine coetanee. Paca trova nell’immondizia una vecchia bambola malandata, gettata via dalla ricca e viziata Lolita, la prende con sé e con l’aiuto di alcuni amici la ripara. Lolita, indispettita nel vedere il vecchio giocattolo tornato come nuovo nelle mani di un’altra ragazzina, rivuole indietro la bambola. Come risolvere la lite? La risposta andrà in scena fino all’8 marzo al Teatro dei Filodrammatici, alle 21. Andrea Jonasson, storica collaboratrice di Strehler, ha curato l’allestimento coinvolgendo due classi della Scuola Primaria di Piacenza che hanno avuto di Venezia” secondo i turni prestabiliti (10 marzo, turno A; 11 marzo, turno B). I possessori di biglietti per lo spettacolo “Odissea” potranno utilizzarli per lo spettacolo “Il mercante di Venezia” nella stessa data riportata sul biglietto, oppure optare per il rimborso. Chi desidera il rimborso del biglietto, deve necessariamente consegnarlo entro il 5 marzo (in caso contrario la biglietteria non potrà procedere al rimborso stesso). la possibilità di partecipare alle prove e lavorare alla messinscena e sul testo insieme agli attori del Piccolo Teatro di Milano. Il pubblico piacentino viene chiamato ad affrontare uno spettacolo dal forte impatto etico, che il regista trasse da un classico di Bertolt Brecht, Il cerchio del Caucaso e da La storia della bambola abbandonata dello spagnolo Alfonso Sastre; una favola, un mezzo poetico con cui far capire ai giovani ciò che è bene e ciò che è male. Un’opera fatta di magia, di sguardi e di gesti che grazie ai bambini, veri protagonisti e animatori della storia, arriva con tutta la sua semplicità ad emozionare anche i più grandi. [Eleonora Deidda] Info: 0523 315578 Nella foto: un momento dello spettacolo Info: www.teatrogiocovita.it In programma il 31 marzo la strana storia del professor La Ciuria e della sirena Lighea Luca Zingaretti, protagonista di prestigiose pellicole cinematografiche e di fortunate stagioni televisive, torna al teatro con La Sirena, testo tratto dal racconto Lighea di Tomasi da Lampedusa, al limite tra reale e surreale. L’opera può essere considerata un fiore all’occhiello della letteratura italiana in termini di pulizia scrittoria e di dialoghi concentrici e puntuali. La rielaborazione drammaturgica, firmata dallo stesso Zingaretti, è capace di rendere con grande nitidezza il senso del racconto tanto che, lasciandosi andare nell’ascolto della lettura, pare quasi di vedere il mare e sentire la sirena. Fondamentale ai fini dell’immersione nel mondo fantastico di Lighea, sono le musiche originali composte dal maestro Germano Mazzocchetti. In un caffè di Torino, nel 1938, grazie ad un imprevisto incidente, due uomini, entrambi siciliani, un giovane giornalista di nome Corbera e un vecchio senatore esperto ellenista, il signor La Ciuria, s’incontrano. In apparenza le loro vite sono dissimili ma hanno in comune la stessa solitudine esistenziale e arriveranno a condividere un dettaglio intimo della vita del burbero senatore: l’amore fra costui e la sirena Lighea, figlia di Calliope. La storia ha inizio in una calda estate siciliana quando il futuro senatore è intento a preparare l’esame per ottenere la cattedra di letteratura greca ed è sfinito Marco Paolini dall’afa e dalla fatica. Trova riposo e concentrazione in una casetta isolata, vicino al mare e qui, complice una sintesi di vero e immaginario, magico e misterioso, incontra e si unisce alla sirena, con la quale vive una passione talmente forte e primitiva da non poter mai più desiderare qualcosa d’altro. Uno spettacolo giocato tra la carnalità del presente e la spiritualità dell’antichità, quello che il pubblico piacentino potrà gustare il 31 marzo alle 21 al Teatro Municipale, in cui emerge con forza tutta la ricchezza della poesia della terra siciliana e la melensa e liquorosa stasi del vivere, che connota gran parte dei suoi paesaggi e dei suoi uomini. Info: 0523 492251 Nella foto Luca Zingaretti primopiano Luca Zingaretti porta al Municipale La Sirena >teatro Di alessia fermi Gesù Cristo non era solo sul monte Golgota Sopra: Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu Dopo i successi televisivi ottenuti con “Le iene” e “Camera café”, Luca&Paolo tornano in teatro con un’esilarante commedia: La Passione Secondo Luca e Paolo. I Vangeli raccontano le ultime drammatiche ore di Gesù sulla croce, ma di quello che Donne e cibo nelle storie di Vito in scena l’8 marzo La pianura delle donne è tratto dalla fortunata saga padana raccontata nel volume Donne e ricette dalla prateria bolognese (l’Artiere Edizionitalia) di Maurizio Garuti e del fotografo Fabio Fantuzzi. Protagonista della pièce è Stefano Bicocchi alias Vito, che l’8 marzo alle 21.30, presso il Salone Nelson Mandela della Camera del Lavoro di Piacenza, racconterà, con i suoi monologhi, storie di contadine, imprenditrici, cantanti e colonnelle; mondi diversi ma con un comune denominatore: la passione, infinita, per Sopra: Stefano Bicocchi alias Vito il cibo, le tradizioni, la cucina. Uno spettacolo che porta in scena età e generazioni differenti, esperienze segnate dalle stagioni sociali che si sono succedute, rappresentate da rapidi cambi di fondale in un’area geografica ben definita: la pianura bolognese. Info: www.arcipc.it [10] - il -mese marzo \2009 [10] il mese febbraio \2009 hanno passato gli altri due poveracci appesi insieme a lui sul Golgota, nessuno ne ha mai saputo niente. Come avranno vissuto le ultime ore della loro sciagurata esistenza? I ladroni avevano la consapevolezza di essere due misere comparse in un evento che avrebbe cambiato il senso della Storia e soprattutto, cosa pensavano del condannato crocifisso in mezzo a loro? A rispondere a tutte queste domande ci pensano Luca&Paolo, il 5 marzo alle 21 al Teatro Politeama. Con la vena sarcastica che connota le due ex-iene, i temi più importanti del pensiero umano: la vita e la morte, il Bene e il Male, il senso ultimo dell’esistenza, finora appannaggio esclusivo di filosofi e teologi illuminati, diventano improvvisamente materia per comici, con tutte le conseguenze che ne derivano. Il risultato è un’indagine esistenziale, caustica e insieme irriverente, una commedia divertente ma impietosa, dissacrante e al contempo rispettosa delle tematiche che affronta, dove nessuna verità viene data per scontata e nessuna scontatezza viene data per verità: una “rappresentazione sacra” che finisce per avere pochissimo di sacro e davvero molto, moltissimo di comico. [Francesca Costi] Info: 0523 328672 Le stelle danzanti di Bigonzetti Dopo il Municipale, Aterballetto e il coreografo romano tornano in città, questa volta ospiti ai Filodrammatici il 12 marzo “P oi, la danza”. Con queste sintetiche quanto efficaci parole Mauro Bigonzetti descrive nel suo sito personale il momento magico dell’incontro con l’arte che lo avrebbe catturato a undici anni per non lasciarlo mai più: dopo il primo approccio avvenuto nella Scuola di ballo dell’Opera di Roma infatti, Bigonzetti instaura con la magica arte del movimento un sodalizio forte, intenso, totalizzante, che lo porterà a cimentarsi nelle sue diverse declinazioni senza mai abbandonarla. Dopo diversi anni di attività come ballerino, dal 1990 l’artista romano inizia a realizzare anche coreografie, a cui decide di dedicarsi in via esclusiva dal 1993. Dopo qualche anno di attività con il Balletto di Toscana, la grande ispirazione di Bigonzetti riesce a trovare giusto sfogo e dimora nel decennio di direzione artistica (1997-2007, dal 2008 è coreografo principale, mentre la direzione artistica è affidata a Cristina Bozzolini) di Aterballetto, la principale compagnia di produzione e distribuzione di spettacoli di danza in Italia e la prima realtà stabile di balletto al di fuori degli Enti Lirici. Con Aterballetto, giovedì 12 marzo al Teatro Comunale Filodrammatici, Bigonzetti proporrà al pubblico piacentino lo spettacolo Aterballetto suite, collage delle più belle coreografie incastonate nella storia eclettica e gloriosa della compagnia. Fondata nel 1979, nei suoi trent’anni di intensa e acclamata attività la compagnia è riuscita a crearsi un vastissimo repertorio di coreografie dei più grandi scrittori di danza Sopra: Aterballetto Suite del mondo: Amedeo Amodio (direttore artistico della compagnia per quasi 20 anni), Alvin Ailey, Lucilda Childs, oltre a vantare i diritti di rappresentazione delle coreografie di George Balanchine, Antoni Tudor e Maurice Béjart. Con “Aterballetto suite” i bravissimi danzatori della compagnia incanteranno gli spettatori con la loro incredibile versatilità, che li porta a destreggiarsi con grande disinvoltura in tutti gli stili, e il magnetismo delle coreografie di Bigonzetti, che evocativamente apre il suo sito con la citazione di Nietzsche: “Bisogna avere un caos dentro di sé per partorire una stella danzante”. Info: 0523.315578 www.teatrogiocovita.it Magnetica improvvisazione L eggendo i loro curricula, si intuisce che di Catania, del Teatro Comunale di Bologna, è stata (ed è tuttora) la stessa “curiosità dell’Arena di Verona e del Balletto di Venecreativa” a spingere Giovanni Sollima e zia, oltre ad avere danzato le coreografie Roberto Zappalà a intraprendere e mai di Jiry Kylian, Birgit Cullberg, Giuseppe abbandonare la strada delle loro due rispetCarbone. Nel 1989 fonda la Compagnia tive arti, la musica e la danza: palermitano Zappalà Danza, per la quale realizza oltre classe ’62 il primo, catanese classe ’61 il venti produzioni. secondo, i due artisti hanno in comune, A Piacenza i due artisti fonderanno le oltre allo spettacolo Numeroquattro/imloro arti per dar vita ad in indimenticabile provisation in programma per il cartellone “passo a due” tra mudi Teatro Danza venerdì 27 marzo al Teatro sica e gesti, che catComunale Filodrammatici, una formazione tureranno l’attenzione eclettica, trasversale e policromatica. dello spettatore con Dopo essersi diplomato in Violoncello con l’attrattiva magnetica Giovanni Perriera e in Composizione con il dell’improvvisazione; padre Eliodoro (nasce infatti in una famiglia proposto inizialmendi musicisti), Giovanni Sollima si perfeziona te per Taormina Arte a Salisburgo con Antonio Janigro e a Stocnel 2005, “Numero carda con Milko Kelemen, per poi intraprendere giovanissimo una brillante LA CURIOSITÀ carriera di violoncellista colL’impegno sociale laborando con grandi musicisti come Franco Ferrara, La prima composizione di rilievo di Claudio Abbado, Giuseppe Giovanni Sollima risale al 1993, Sinopoli, Jorg Demus e quando scrive, assieme ad altri compositori, Requiem per le vittime Martha Argerich grazie ai della mafia, eseguita nella Cattedrale quali sperimenta contamidi Palermo ad un anno esatto dalla nazioni di generi sempre strage di Capaci. nuovi quali il rock, il jazz, il ? Improvisation” colloca sulla stessa scena i due artisti siciliani Sopra: Giovanni Sollima per una jam session Zappalà interagiscono nei territori dell’imin cui le note del violoncello di Sollima e il maginazione. Info: 0523 315578 corpo - inteso come membra e voce - di La vedova allegra Al Cavallino Bianco La compagnia italiana di operette di Franz Lèhar è protagonista al Teatro Politeama il 17 marzo alle 21 con La vedova allegra. L’operetta, ambientata a Parigi, parla del tentativo di ingraziarsi la Francia dell’ambasciata Pontevedrina, facendo sposare la ricca vedova Hanna Glavari con il conte Danilo, sua an- Al Teatro Verdi di Castel San Giovanni il 18 marzo alle 21, va in scena Al cavallino Bianco. Con questa famosissima operetta si è voluto ricreare “quel dolce asilo che invita a farci godere la vita”. Due ore di puro divertimento in uno spettacolo che sembra un fuoco d’artificio dove lo spettatore è allietato da melodie immortali, da quadri di sorprendente spettacolarità tica fiamma. Nel frattempo si sviluppa il triangolo amoroso tra il Barone Mirko, sua moglie Valencienne e Camille de Rossillon. Info: 0523 338540 e colpi di scena che portano all’immancabile happy end che vede coinvolti tutti i simpatici personaggi sul palco e i felici spettatori in platea.. Info: 0523 889613 teatro minimalismo anglosassone e la musica etnica. Roberto Zappalà inizia invece la propria formazione con Gabriel Popescu, Victor Litvinov, Voitek Lowsky per la danza classica, con Alvin Ailey ed A. Michel per la danza moderna e jazz; ha fatto parte delle Compagnie di danza del Teatro Massimo Bellini La musica di Giovanni Sollima e la danza di Roberto Zappalà insieme in Numeroquattro/ Improvisation >musica di WILLIAM FRATTI Il 25, 27 e 29 marzo al Teatro Municipale va in scena Ernani di Giuseppe Verdi. A dirigere l’Orchestra dell’Emilia-Romagna sarà il Maestro Gianpaolo Da non perdere il debutto di dell’artista americano nella E’ iniziata Bisanti. la realizzazione del grande “affresco” Biblioteca Panizzi. Dal 22 Amarilli Nizza nei panni di giugno Elvira il cantiere sarà aperto al pubblico “È con grande emozione che affronto il mio ritorno al Teatro Municipale di Piacenza. Dopo il grande successo nel 2007 con il Trittico pucciniano, che mi ha vista premiata da Tampa Lirica, è chiaro che le aspettative di tutti saranno alte e il timore di deludere qualcuno è sempre nell’ombra”. Amarilli Nizza, più volte ospite sul palcoscenico piacentino, ci racconta le sue emozioni alla vigilia di un nuovo debutto, che vedrà la luce il prossimo 25 marzo sulle scene del Municipale. “Più volte mi sono espressa nei confronti della dicotomia che mi divide tra l’amore per Verdi e quello per Puccini, a mio modesto parere i compositori più toccanti ed emozionanti. Questa volta mi trovo ad affrontare per la prima volta il ruolo di Elvira in Ernani e sto facendo un accurato studio nel tentativo di capire le connotazioni psicologiche di questo personaggio. Spero di non sbagliare nel dire che ci troviamo di fronte ad un’eroina che incarna l’amore puro e totalizzante ed è pronta, guidata dalla sua passione, a sfoderare un pugnale di sempre con grandissima umiltà e con un giusto timore reverenziale, ma non si può nascondere l’onore che si prova ogni volta che si viene chiamati a dar vita a questi meravigliosi eroi. Nei prossimi anni mi aspettano ruoli estremamente impegnativi come La forza del destino a Tokyo con la direzione di Zubin Metha, Nabucco a Palermo diretta da Paolo Arrivabeni, Falstaff a Bilbao e nuovi ed interessanti ruoli pucciniani come Liù all’Arena di Verona sotto la guida di Daniel Oren e la Fanciulla del west a Palermo. Insomma non rimane che mettersi a studiare – conclude Amarilli Nizza – e impegnarsi sempre al massimo nella speranza di essere continuamente convincenti e credibili per il pubblico. In fondo è questo il motivo per cui cantiamo”. Lo spettacolo è ideato da Massimo Gasperon, che firma anche scene e costumi, con Giampaolo Bisanti alla guida dell’Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna. Accanto ad Elvira ed Ernani, interpretato da Renzo Zulian, sono Giacomo Prestia nei panni di Silva e Luca Salsi in quelli del Per la prima volta fronte a un re, o a suicidarsi per non venire meno ai propri principi e a seguire l’amato nell’avel. Una persona che, all’interno di questa intricata trama, rimane coerente, chiara e solida. Così la scrittura musicale che la contraddistingue è passionale, incisiva, schietta”. Dopo aver cantato e dipinto i caratteri di dieci ruoli verdiani, affrontandoli con le sue eccezionali doti interpretative e la sua salda tecnica vocale, il soprano milanese è pronto ad aggiungere altri importanti debutti. “È bello vedere come dopo le mie adorate Aida, Helena, Luisa Miller, Amalia, Maria, Leonora, Desdemona, Violetta e la mia recentissima Amelia, sia ancora possibile trovare un personaggio così diverso da tutti gli altri e così entusiasmante da interpretare. Certo ci si avvicina a Verdi [12] - il mese marzo \2009 L’ANEDDOTO Storia di un successo trionfale del grande maesro Nonostante il fiasco de “I Lombardi alla prima crociata” al Teatro La Fenice di Venezia nel 1843, nella primavera dello stesso anno Verdi firma un contratto con il suo direttore, il conte Moncenigo, per una nuova opera. Caduta la scelta del soggetto su “Hernani” di Victor Hugo, Francesco Maria Piave inizia a lavorare alacremente, sempre in strettissima collaborazione con il compositore, che pretende di seguire passo a passo il lavoro del librettista e poeta. L’opera va in scena il 9 marzo del 1844, con un successo quasi trionfale, tanto da essere rappresentata in altre quattordici città italiane e rimanere, fino alla fine degli anni ’50, l’opera più eseguita del grande maestro parmigiano. Re Carlo di Spagna. “Nonostante abbia già cantato Gérmont ne La traviata, Ezio in Attila, Ford in Falstaff e Seid ne Il corsaro, mi sento di dire che questo è il primo vero ruolo verdiano che mi trovo ad affrontare – ci ha detto il baritono parmigiano. La scrittura in certi punti è quasi belcantistica, a metà strada tra Verdi e Donizetti, come nell’entrata o nel “Vieni meco, sol di rose”, in gran parte sul passaggio e sul registro medio acuto della voce, dove non ci si può permettere di perdere alcuna nota grave né acuta, e allo stesso tempo è ricca di spunti drammatici. È una parte molto bella e ricca di soddisfazioni, ma è molto lunga e occorre una certa resistenza vocale per poterla sostenere. Il terzo atto è alquanto complesso, con tutte le luci puntate contro, sia durante la lunga aria sia durante il concertato finale “O sommo Carlo”, ma spesso anche i più grandi interpreti arrivano stanchi dopo i lunghi primo e secondo atto, ecco perché occorre L’ORCHESTRA un’ottima padronanza tecnica per poter dare il meglio di L’Orchestra stabile della Fondazione sé. Sono molto contento di Arturo Toscanini, ente di produzione musicale della Regione Emiliaaffrontare questo debutto al Romagna, fu fondata nel 1975 Municipale, in un teatro che come Orchestra Stabile dell’Emiliami ha accolto molto bene Romagna. qualche anno fa in Pagliacci. Nel 1982 assunse la denominazione Questa volta il ruolo è decisadi Orchestra Sinfonica dell’EmiliaRomagna “Arturo Toscanini”. mente più importante e spero Oggi considerata una delle più vivamente di accontentare il impor tanti orchestre regionali caloroso e difficile pubblico italiane, è impegnata sia in ambito piacentino”.. sinfonico sia nelle attività liriche della Musica di Giuseppe Verdi Sopra a sinistra: Amarilli Nizza, in alto a destra: Giacomo Prestia Nei box: a sinistra Francesco Maria Piave, a destra Giuseppe Verdi LA TRAMA L’onore di un bandito Dramma lirico in quattro atti, l’opera Ernani è ambientata sui monti della regione spagnola dell’Aragona nel 1519. Il proscritto Ernani, alla testa di un gruppo di ribelli, si propone di vendicare suo padre, ucciso dal re e di rapire Elvira, donna che ama profondamente. Questo sentimento viene ostacolato da Don Carlos, il futuro Carlo V, e da Silva, tutore e zio della ragazza, i quali aspirano entrambi alla sua mano. Fallita la congiura contro il re, Carlo viene eletto imperatore col nome di Carlo V; Ernani e Silva, che hanno tentato di ucciderlo, vengono catturati, ma Elvira inter- Teatro Municipale - Piacenza 25 e 27 marzo ore 20.30 29 marzo ore 15.30 cede per loro. Carlo fa loro grazia della vita e concede anche a Ernani la mano dell’amata. I due festeggiano le nozze ma si ode un lugubre suono di corno: è il segno convenuto con cui Silva reclama la vita di Ernani che, fedele alla parola d’onore, si uccide. Elvira, per il dolore, cade morta al suo fianco. Personaggi e interpreti Don Carlos Luca Salsi Don Riccardo Enzo Peroni Don Ruy Gomez de Silva Giacomo Prestia Elvira Amarilli Nizza Ernani - Renzo Zulian Giovanna Maria Cioppi Jago Romano Franci Maestro Concertatore e Direttore Giampaolo Bisanti Regia, scene e costumi Massimo Gasparon Maestro del coro Corrado Casati Coro del Teatro Municipale di Piacenza Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna Biglietteria Teatro Municipale tel. 0523 492251 [email protected] www.fondazionetoscanini.it musica Elvira... Fondazione Toscanini e degli altri Teatri e Festival della Regione. Ernani >musica København Store al Baciccia: Action, please! Post-rock, indie, rock alternativo sono espressioni troppo spesso usate a sproposito, ammesso che abbiano un significato concreto. Ma per avere un’idea di cosa intendevano dire band come My Bloody Valentine, Jesus and Mary Chain o Guided by Voices, vi consigliamo di andare a sentire i piacentini Kobenavn Store, di ritorno il 12 marzo al Caffè Baciccia. Non solo perchè i cinque ragazzi sanno il fatto loro, ma perchè hanno veramente qualcosa da dire in questo ambito. Qualcosa di veramente originale. Sfrontati, spontanei, ma non certo ingenui, anche nel riproporre la formula “quiete/furia” all’interno del loro repertorio rumoristico, stralunato e destrutturato con chiari riferimenti ai Mogwai. In realtà, c’è molto di più nella musica dei Kobenavn Store, selvaggi, credibili, devoti e intelligenti come dimostrano anche sul disco Action Please (42 Records), che li ha fatti apprezzare da pubblico e critica in tutta Italia. [Dj Botta] Info: 0523 606684 Grandi nomi al Fillmore Attesi Steve Hackett il 14 marzo e Popa Chubby il 26 M arzo ricco di grandi appuntamenti musicali per il mitico locale Fillmore di Cortemaggiore: Steve Hackett, il chitarrista che ha legato il suo nome all’epoca d’oro dei Genesis, torna in Italia con il suo gruppo elettrico ed esattamente il 14 marzo al Fillmore. Un’occasione imperdibile per ripercorrere la storia di questo eccezionale artista, accompagnato da Roger King alle tastiere, Gary O’Toole batteria e percussioni, Rob Townsend sax e flauto, Nick Beggs basso. Steve Hackett, rinomato come musiNella foto: Steve Hackett cista innovativo e di grande talento, é stato lead guitar dei Genesis nella formazione classica con Peter Gabriel e Phil Collins. L’incredibile versatilità dell’artista britannico con la chitarra elettrica subisce influenze di molti generi, incluso il jazz, la world music e il blues. Ugualmente notevoli gli album che includono interpretazioni di brani classici da Bach a Satie e le composizioni con la chitarra acustica, che gli hanno fatto guadagnare l’ammirazione di molti. Venerdì 26 marzo sarà invece la volta di uno degli esponenti più autorevoli e attuali del blues newyorkese, Popa Chubby, accompagnato da Nicholas D’Amato al basso e Steve Holley alla batteria. Artista del Bronx, con nonni italiani per parte di madre, classe 1960, un bluesman spettacolare, generoso, istintivo e trascinante, soprattutto sul palcoscenico, dove la sua band è capace di sferzanti e caldissime performance. La carriera solista inizia nel 1992, quando vince un concorso per nuovi talenti in cui si afferma come “Best New Artist” e conquista la possibilità di aprire i concerti di James Brown e Chuck Berry. Oggi Popa Chubby è un artista carismatico, in grado di innovare il linguaggio del blues contaminandolo con generi più moderni. Negli ultimi tempi, ha anche lanciato una casa di produzione e si dedica alla pubblicazione di opere di esordienti. Due artisti diversi ma di grandissimo spessore, due appuntamenti da non mancare per chi ama lasciarsi conquistare dalla magia della musica dal vivo. [Lorenzo Bolzoni] Info: www.fillmore.it Quando una donna ha l’X-Factor L’8 marzo a Cortemaggiore si festeggia con Giusy Ferreri L’8 marzo alle 21.30 al Fillmore di Cortemaggiore, la festa della Donna si festeggia con il concerto di Giusy Ferreri, la rivelazione della passata edizione del reality X-Factor, che con Gaetana, il suo primo album d’inediti, ha raggiunto lo status di cinque dischi di platino per le 350 mila copie vendute in soli due mesi. “Stai fermo lì”, il nuovo singolo della cantante palermitana, è firmato da Tiziano Ferro e Roberto Casalino. “Un altro capolavoro di Tiziano - commenta Giusy Ferreri - che descrive con geniale semplicità e chiarezza una storia d’amore finita. Un pianoforte classico dall’effetto ipnotico paralizza l’ascoltatore sul testo fino all’evoluzione elettronica dell’inciso, che aumenta l’enfasi con sovrapposizioni vocali per sfogare la malinconia e lo strazio per l’amore perduto. È una canzone con sonorità internazionali e un testo molto Giusy Ferreri toccante, che mi affascina per il realismo con cui narra un’esperienza in cui molte persone possono immedesimarsi”. Info: www.fillmore.it [14] - il mese marzo \2009 Due concorsi per esprimere diverse forme d’arte Riparte il concorso creativo Fool-immersion, progetto sostenuto dall’assessorato al Futuro del Comune di Piacenza e lanciato dalla compagnia teatrale PKD. I progetti devono essere inoltrati entro e non oltre il 30 aprile 2009. Foolimmersion è un concorso creativo aperto ai ragazzi dai 14 ai 22 che abbiano un progetto sviluppabile in soli 7 giorni! Info: www.acpkd.it Il Premio Augusto Daolio festeggia la 15° edizione e inaugura un nuovo premio speciale dedicato a Giorgio Rizzo. A partire da aprile, saranno cinque le serate delle fasi eliminatorie al circolo Calamita che ospiteranno tre band ciascuna. Iscrizioni aperte fino al 31 marzo. Info: www.arcire.it Piacenza Jazz Fest marzo DOMENICA 1 Antillectual + Bucth Brothers For Sale Live Club ore 20 Info: www.forsaleclub.it Dove: Teatro President Quando: 6 marzo Info: 0523.579034 (vedi pag. 4) Uto Ughi La storia della bambola abbandonata di Giorgio Strehler regia Giorgio Strehler Teatro Comunale Filodrammatici ore 15.30 Info: 0523.315578 Medico per forza Dove: Teatro Municipale Quando: 6 marzo Info: 0523.492251 (vedi pag. 6) La storia della bambola abbandonata di Molière regia di M. Annesi Teatro Verdi di Castel San Giovanni ore 21 Info: 0523.889613 Madagascar 2 regia di Eric Darnell, Tom McGrath Spazio giovani Jolly 2 San Nicolò ore 15 Info: 0523.760541 Placentia Marathon for UNICEF Dove: Teatro Filodrammatici Quando: 1-6-7-8 marzo Info: 0523.315578 (vedi pag. 8) Ernani si corre per le vie della città e per le strade dei Comuni di Gossolengo, Podenzano, Rivergaro e Vigolzone a partire dalle 9.30 Info: www.placentiamarathon.it Soregente del vino live manifestazione dedicata ai vini natutali e di territorio Rocca del Castello di Agazzano ore: dalle 16.00 alle 17.30 Info: www.live.sorgentedelvino.it lunedì 2 A chorus line Dove: Teatro Municipale Quando: 25-27 e 29 marzo Info: 0523.492251 (vedi pag. 12) Numeroquattro/Improvisation coreografie Baayork Lee e Saverio Marconi Compagnia della Rancia - Giacaranda Teatro Municipale di Piacenza ore 21 Info: 0523.492251 Soregente del vino live Manifestazione dedicata ai vini natutali e di territorio Rocca del Castello di Agazzano ore: dalle 16.00 alle 17.30 Info: www.live.sorgentedelvino.it Dove: Teatro Filodrammatici Quando: 27 marzo Info: 0523.315578 (vedi pag. 11) Luca&Paolo MARTEDì 3 A chorus line coreografie Baayork Lee e Saverio Marconi Compagnia della Rancia - Giacaranda Teatro Municipale di Piacenza ore 21 Info: 0523.492251 MERCOLEDì 4 A chorus line Dove: Teatro Politeama Quando: 5 marzo Info: 0523.328672 (vedi pag.10) coreografie Baayork Lee e Saverio Marconi Compagnia della Rancia - Giacaranda Teatro Municipale di Piacenza ore 21 Info: 0523.492251 Legenda per la consultazione Il giardino di limoni regia di Eran Riklis Rassegna del mercoledì Jolly 2, San Nicolò ore 21.30 Info: 0523.760541 Armoniose sproporzioni inaugurazione della personale di Alberto Gallerati Galleria Rosso Tiziano ore 18.00 Info: 0523.334215 GIOVEDì 5 La passione secondo Luca e Paolo con Luca e Paolo regia di Giorgio Gallione Teatro Politeama ore 21 info: 0523.338540 Piacenza Jazz Fest concorso “Note di Donna” finale Milestone ore 22 Info: [email protected] 0523.579034 The woman regia di Diane English Chi fa d’essai fa per tre Cinema Capitol Fiorenzuola ore 21.15 Info: 0523.984927 e-mail [email protected] Racconti animati in biblioteca per i bambini dai 3 ai 6 anni Biblioteca Comunale di San Giorgio Piacentino dalle 16.30 alle 17.15 fino ai 4 anni dalle 17.15 alle 18.00 fino ai 6 anni Info: www.comune.sangiorgiopiacentino.pc.it L’incanto delle parole le serate letterarie di Spazio4 Spazio4, Via Manzoni n. 21 ore 21 Info: 0523.609856 VENERDì 6 La storia della bambola abbandonata di Giorgio Strehler regia Giorgio Strehler Teatro Comunale Filodrammatici ore 21 Info: 0523.315578 Filarmonica Arturo Toscanini direttore Michele Mariotti violino Uto Ughi Teatro Municipale di Piacenza ore 20.30 Info: 0523.492251 Piacenza Jazz Fest Omar Sosa “Afreecanos” Teatro President ore 21.15 Info: [email protected] 0523-579034 Piacenza Jazz Fest dopofestival Gendrickson Mena Quartet Milestone ore 23.15 Info: www.piacenzajazzfest.it Appuntamenti Cinema Thirteen regia di Catherine Hardwicke Laboratorio forME Spazio4, Via Manzoni n. 21 alle 17 alle 19 Info: 0523.609856 Seminat 28^ Mostra mercato delle piante ornamentali ed agrarie, florovivaismo, sementi ed attrezzature per giardinaggio e orticoltura amatoriale Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 0523.60271 Buon vivere 2^ Mostra mercato di enogastronomia Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 0523.60271 Apimel mostra mercato nazionale di apicoltura, dei prodotti e delle attrezzature apistiche. Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 0523.60271 SABATO 7 Canti Alpini coro “Ana” Val Nure direttore Don Gianrico Fornasari Teatro Parrocchiale di San Nicolò ore 21 Info: 0523.769309 Espressioni polifonoche con il Coro Polifonico Padano di Pavia – Direttore Rosalia Dell’Acqua, il Coro San Romedio di Trento – Direttore Luigi Deromedis, il Coro Montecastello di Parma – Direttore Giacomo Monica Teatro Verdi di Castel San Giovanni ore 21 Info: 0523.889613 Ballata della cella numero 3 gruppo teatrale Le stagnotte Circolo Culturale La Casa Senza Confin, Via Bolzoni 14 ore 21.30 Info: [email protected] La storia della bambola abbandonata di Giorgio Strehler regia Giorgio Strehler Teatro Comunale Filodrammatici ore 21 Info: 0523.315578 Beverly Hills Chihuahua regia di Raja Gosnell Spazio Giovani Jolly 2 San Nicolò ore 15.30 Info: 0523.760541 Seminat 28^ Mostra mercato delle piante ornamentali ed agrarie, florovivaismo, sementi ed attrezzature per giardinaggio e orticoltura amatoriale Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 0523.60271 Buon vivere 2^ Mostra mercato di enogastronomia Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 0523.60271 Incontri Musica Teatro calendario eventi Occhio a... >calendario eventi Apimel 26^ Mostra mercato nazionale di apicoltura, dei prodotti e delle attrezzature apistiche. Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 0523.60271 Camminando sotto la Luna Piena passeggiata di 4 Km dal cimitero di Chiusi di Bobbiano (Comune di Travo) sino all’Azienda agrituristica la Madre Pietra prenotazione obbligatoria partenza alle ore 17.30 Info: 0523/760388 328 4069709 Oi romanoi. La vicenda di Marcello ed Iselberga fra bizantini e longobardi. incontro con l’autore Marco Mendogni Libreria Fahrenheit 451 ore 17.30 Info: 0523.335725 DOMENICA 8 La storia della bambola abbandonata di Giorgio Strehler regia Giorgio Strehler Teatro Comunale Filodrammatici ore 21 Info: 0523.315578 La pianura delle donne di Maurizio Garuti con Stefano Bicocchi alias “Vito” Salone “Nelson Mandela” della Camera del Lavoro di Piacenza, via XXIV Maggio 18 ore 21.30 Info: www.arcipc.it Beverly Hills Chihuahua regia di Raja Gosnell Spazio Giovani Jolly 2 San Nicolò ore 15.00 Info: 0523.760541 I miti del tango Luis Enriquez, pianoforte Anna Maria Castelli, voce Teatro Verdi di Fiorenzuola ore 21 Info: 0523.889613 Concerto di Giusy Ferrini Fillmore di Cortemaggiore ore 21.30 Info: 0523836471 Seminat 28^ Mostra mercato delle piante ornamentali ed agrarie, florovivaismo, sementi ed attrezzature per giardinaggio e orticoltura amatoriale Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 0523.60271 Buon vivere 2^ Mostra mercato di enogastronomia Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 0523.60271 Apimel 26^ Mostra mercato nazionale di apicoltura, dei prodotti e delle attrezzature apistiche. Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 0523.60271 [16] - il mese marzo \2009 lunedì 9 Città di Carta incontro con Stefano Bernazzani Biblioteca Comunale Passerini-Landi ore 16.00 Info: 0523 492404 MARTEDì 10 Il mercante di Venezia di William Shakespeare uno spettacolo di Massimiliano Civica produzione Fondazione Teatro Due Teatro Comunale Filodrammatici ore 21 - Info: 0523.315578 MERCOLEDì 11 Laboratorio forME attività e giochi di gruppo per stimolare l’elaborazione e la riflessione dei ragazzi Spazio4, Via Manzoni n. 21 ore 17-19 Info: 0523.609856 sabato 14 Piacenza Jazz Fest Franco D’andrea New Quartet in collaborazione con Jazz Network CrossRoads Salone del Conservatorio “G. Nicolini” ore 21.15 Info: www.piacenzajazzfest.it interviene il Dott. Fabio Peri I mercoledì della scienza Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano ore 17.30 Info: www.lafondazione.com Piacenza Jazz Fest regia di Vincent Gareq Rassegna del Mercoledì Jolly 2 San Nicolò ore 21.30 Info: 0523.760541 La promessa delle Energie Rinnovabili: fantasia o realtà? interviene il Prof. Stefano Consonni I mercoledì della scienza Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano ore 17.30 Info: www.lafondazione.com Città di Carta incontro con Marco Bosonetto Biblioteca Comunale Passerini-Landi ore 16.00 Info: 0523 492404 giovedì 12 Aterballetto Suite coreografie Mauro Bigonzetti Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto Teatro Comunale Filodrammatici ore 21 Info: 0523315578 Tartamella - Slaviero Reunion Quartet Milestone ore 21.15 Info: www.piacenzajazzfest.it La banda di Baader-Meinhof regia di Uli Edel Chi fa d’essai fa per tre Cinema Capitol Fiorenzuola ore 21,15 - Info: 0523.984927 venerdì 13 Politiche territoriali di sviluppo auditorium della Fonadzione di Piacenza e Vigevano ore 17.30 - nfo: www.lafondazione.com Stella Beverly Hills Chihuahua regia di Raja Gosnell Spazio Giovani Jolly 2 San Nicolò ore 15.30 Info: 0523.760541 Baby love Le dimensioni del tempo rappresentazione video-teatrale regia di Alessandro Rossi Laboratorio delle arti ore 21.30 Info: www.laboratoriodellearti.eu regia di Silvie Verheyde Rassegna del Mercoledì Jolly 2 San Nicolò ore 21.30 Info: 0523.760541 Il mercante di Venezia Lydian Sound Orchestra di Riccardo Brazzale Milestone ore 21.15 Info: www.piacenzajazzfest.it Al Cavallino Bianco Compagnia Corrado Abbati regia Corrado Abbati Teatro Verdi di Castel San Giovanni ore 21 Info: 0523.889613 Piacenza Jazz Fest dopofestival Quartetto dei “B-Coll” Milestone ore 23.15 Info: www.piacenzajazzfest.it di William Shakespeare uno spettacolo di Massimiliano Civica produzione Fondazione Teatro Due Teatro Comunale Filodrammatici ore 21- Info: 0523315578 mercoledì 18 domenica 15 Musica senza tempo, attraverso il tempo concerto per musica elettroacustica Random Orchestra – immagini di Alessandro Rossi Laboratorio delle arti ore 21.30 Info: www.laboratoriodellearti.eu Beverly Hills Chihuahua regia di Raja Gosnell Spazio Giovani Jolly 2 San Nicolò ore 15.00 - Info: 0523.760541 Fiera di San Giuseppe bancarelle, hobbisti, prodotti tipici Farini dalle 9 alle 19 Info: [email protected] lunedì 16 Città di Carta incontro con Maurizio Caldini Biblioteca Comunale Passerini-Landi ore 16.00 - Info: 0523 492404 martedì 17 La vedova allegra con la compagnia italiana di operette di Franz Lèhar Teatro Politeama ore 21- Info: 0523.492724 Ciclici campi mentali elettronici poesie di Nicolò Bommezzadri lette da Enrica, accompagnata al pianoforte da Simone Laboratorio delle arti ore 21.30 Info: www.laboratoriodellearti.eu Cena con musica irlandese azienda agrituristica la Moffellona (Comu ne di Gragnano) prenotazione obbligatoria ore 20.30 Info: 0523.760388 o 328.4069709 Sole magia di una stella Città di Carta incontro con Paolo Colagrande Biblioteca Comunale Passerini-Landi ore 16.00 - Info: 0523 492404 giovedì 19 L’ospite inatteso regia di Thomas Mc Carthy Chi fa d’essai fa per tre Cinema Capitol Fiorenzuola ore 21,15 - Info: 0523.984927 Gianni Azzali Electric Quartet Milestone ore 21.15 - Info: www.piacenzajazzfest.it Vendesi vita intera, 40 anni, unica tentata vendita della vita di Danilo Filios Laboratorio delle arti ore 21.30 Info: www.laboratoriodellearti.eu venerdì 20 Mi è caduta una cavalla nel letto di Augusto Bonari Associazione Teatrale “Il Gioco delle Parti” Teatro Verdi di Fiorenzuola ore 21 - Info: www.comune.fiorenzuola.pc.it Laboratorio forME Focus sul tema della prevenzione e delle malattie sessualmente trasmissibili Spazio4, Via Manzoni n. 21 ore 17-19 - Info: 0523.609856 sabato 21 Prove generali Teatro Instabile di Vigolzone Teatro Parrocchiale di San Nicolò ore 21 - Info: 0523.769309 Mi è caduta una cavalla nel letto di Augusto Bonari Associazione Teatrale “Il Gioco delle Parti” Teatro Verdi di Fiorenzuola ore 21 - Info: www.comune.fiorenzuola.pc.it Koda fratello orso Regia di Aaron Blaise e Robert Walker Spazio giovani Jolly 2 San Nicolò ore 15.30 - Info: 0523.760541 Il paese dei balocchi villaggio del gioco e della fantasia per bambini da 3 a 12 anni Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 10 alle 20 Info: 0523.602711 Campionato italiano organizzato dalla Società Italiana pro segugio Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 - Info: 0377.802414 domenica 22 Koda fratello orso regia di Aaron Blaise e Robert Walker Spazio giovani Jolly 2 San Nicolò ore 15.00 - Info: 0523.760541 Il paese dei balocchi villaggio del gioco e della fantasia per bambini da 3 a 12 anni Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 10 alle 20 Info: 0523.602711 Campionato italiano organizzato da Società Italiana pro segugio Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 0377.802414 Fiera di San Giuseppe mercatini e spettacoli lungo le vie Via Campagna e piazzale delle Crociate Info: 0523.329324 lunedì 23 Città di Carta incontro con Enrico Faggioli Biblioteca Comunale Passerini-Landi ore 16.00 Info: 0523 492404 martedì 24 Ernani musica di Giuseppe Verdi direttore Gianpaolo Bisanti regia, scene e costumi Massimo Gasparon Prova generale Teatro Municipale di Piacenza ore 15.30 Info: 0523.492251 A pagina Libera gruppo di lettura. Dibattito sui libri più amati dai partecipanti all’incontro Biblioteca Comunale Passerini-Landi ore 16.00 Info: 0523 492404 mercoledì 25 Ernani musica di Giuseppe Verdi direttore Gianpaolo Bisanti regia, scene e costumi Massimo Gasparon Teatro Municipale di Piacenza ore 20.30 - Info: 0523.492251 Piacenza Jazz Fest Francesco Cafiso Quartet e Matteo Cicalini Quartet “Un mercoledì da giovani leoni” Teatro President ore 21.15 - Info: www.piacenzajazzfest.it Francesca Ajmar Quartet Milestone ore 21.15 Info: www.piacenzajazzfest.it The Hurt Locker regia di Kathryn Bigelow Chi fa d’essai fa per tre Cinema Capitol Fiorenzuola ore 21,15 - Info: 0523.984927 A pagina Libera gruppo di lettura. Dibattito sul libro: “I sotterranei del Vaticano” di André Gide Biblioteca Comunale Passerini-Landi ore 16.00 - Info: 0523 492404 Concerto di Ornella Vanoni Teatro Politeama ore 21 - Info: 0523.492724 Valzer con Bashir regia di Ari Folman Rassegna del Mercoledì Jolly 2 San Nicolò ore 21.30 - Info: 0523.760541 venerdì 27 Ernani musica di Giuseppe Verdi direttore Gianpaolo Bisanti regia, scene e costumi Massimo Gasparon Teatro Municipale di Piacenza ore 20.30 - Info: 0523.492251 Numero quattro/Improvisation Città di Carta incontro con Michel Franzoso Biblioteca Comunale Passerini-Landi ore 16.00 - Info: 0523 492404 giovedì 26 Il paese dei balocchi villaggio del gioco e della fantasia per bambini da 3 a 12 anni Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 15 alle 20 - Info: 0523.602711 violoncello Giovanni Sollima danza e voce Roberto Zappalà Teatro Comunale Filodrammatici ore 21 - Info: 0523315578 Il paese dei balocchi villaggio del gioco e della fantasia per bambini da 3 a 12 anni Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 15 alle 20 Info: 0523.602711 calendario eventi Ballata della cella numero 3 gruppo teatrale Le stagnotte Teatro San Matteo (Vicolo San Matteo 8) ore 21 - Info: [email protected] Legenda per la consultazione Appuntamenti Cinema Incontri Musica Teatro >calendario eventi >calendario eventi Vita in versi di un ferroviere presentazione del libro postumo di Vico Pavese “Poesie” Dopo lavoro ferroviario, piazzale Marconi, 32 ore 18 Info: 0523.335725 Laboratorio forME intervento della Dott.ssa Elena Uber sul tema “prevenzione” e malattie sessualmente trasmissibili Spazio4, Via Manzoni n. 21 ore 17-19 Info: 0523.609856 sabato 28 Hotel for dogs regia di Thor Freudenthal Spazio giovani Jolly 2 San Nicolò ore 15.30 Info: 0523.760541 Piacenza Jazz Fest Hamilton De Holanda Quintetto Teatro Verdi di Fiorenzuola ore 21.15 Info: www.piacenzajazzfest.it Il paese dei balocchi villaggio del gioco e della fantasia per bambini da 3 a 12 anni Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 10 alle 20 Info: 0523.602711 Armi&bagagli mercato della rievocazione storica. Organizzato da Consorzio Europeo rievocazioni Storiche ed Estrela sas Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 349 5936990/ 333 5856448 Giornata Fai di Primavera giornata dedicata a visite guidate, conferenze e manifestazioni collaterali su Beni della città solitamente non aperti al pubblico. visitabili: Chiese di S.Savino e S.Maria delle Neve Info: 0523.329324 e 0141.720850 domenica 29 Ernani musica di Giuseppe Verdi direttore Gianpaolo Bisanti regia, scene e costumi Massimo Gasparon Teatro Municipale di Piacenza ore 20.30 Info: 0523.492251 Hotel for dogs regia di Thor Freudenthal Spazio giovani Jolly 2 San Nicolò ore 15.00 Info: 0523.760541 Il paese dei balocchi villaggio del gioco e della fantasia per bambini da 3 a 12 anni Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 10 alle 20 Info: 0523.602711 Armi&bagagli mercato della rievocazione storica. Organizzato da Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche ed Estrela sas Quartiere fieristico, S. Statale 10 dalle 9 alle 19 Info: 349 5936990/ 333 5856448 [18] - il mese marzo\2009 500 Day 2009 tradizionale appuntamento per gli amanti della mitica FIAT 500. Esemplari provenienti da tutta Italia. Villa Braghieri - Castel San Giovanni ore 8.00 Info: www.prolococastello.com Giornata Fai di Primavera giornata dedicata a visite guidate, conferenze e manifestazioni collaterali su Beni della città solitamente non aperti al pubblico. Visitabili: Chiese di S.Savino e S.Maria delle Neve Info: 0523.329324 e 0141.720850 Le mostre da vedere aprono Giannetto Bravi - Antologica Galleria Laboratorio delle Arti Dal 21 marzo al 10 aprile dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00, domenica e lunedì su appuntamento Info: www.laboratoriodellearti.it lunedì 30 L’universo e le sue dimensioni Palazzo Farnese - Spazio Mostre Fino al 13 marzo Visita su prenotazione dal lunedì al venerdì visita alle 9 - 10 - 14 domenica alle 15.30 - 16.30 - 17.30 Info: 0523.332613 Città di Carta martedì 31 La sirena dal racconto Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa con Luca Zingaretti produzione Zocotoco Teatro Municipale di Piacenza ore 21 Info: 0523.492251 aprile mercoledì 1 Un matrimoni all’inglese regia di Stephan Elliot Rassegna del Mercoledì Jolly 2, San Nicolò ore 21.30 Info: 0523.760541 Città di Carta incontro con Marco Murgia Biblioteca Comunale Passerini-Landi ore 16.00 Info: 0523 492404 giovedì 2 Sotto le bombe regia di Philippe Aracting Chi fa d’essai fa per tre Cinema Capitol Fiorenzuola ore 21,15 Info: 0523.984927 sabato 4 Piacenza Jazz Fest gala di premiazione e fine Festival Spazio le Rotative ore 21.15 Info: www.piacenzajazzfest.it Orme gruppo teatrale Le stagnotte Teatro Parrocchiale di San Nicolò di Rottofreno ore 9 Info: [email protected] Tendenze Visual Collettiva di: Lucia di Pierro, Monia Sogni, Sara Taina e Michele Troni Sapzio4, via Mazzini 21 Fino al 7 marzo dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 19.00, martedì e giovedì anche dalle 21.00 alle 24.00 Info: www.spazio4.org 0523.609856 Un mondo di figure d’ombra Omaggio a Emanuele Luzzati interviene il Prof. Roberto Tenchini I mercoledì della scienza Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano ore 17.30 Info: www.lafondazione.com incontro con Girolamo Mimmo Lacquaniti Biblioteca Comunale Passerini-Landi ore 16.00 Info: 0523 492404 CHIUDONO Generali e papere Personale di Luca Giovagnoli Galleria Nuovo Spazio dal 14 marzo al 18 aprile da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 giovedì pomeriggio e domenica su appuntamento Info: 0523.321922 Armoniose sproporzioni Personale di Alberto Gallerati Galleria Rosso Tiziano dal 4 al 24 marzo dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30, Info: 0523.334215 La gabbia quotidiana. Buio di mani Mostra fotografica contro la violenza sulle donne Biblioteca Passerini Landi dal 2 al 14 marzo lunedì dalle 10 alle 18.45 da martedì a venerdì dalle 8.30 alle 18.45 sabato 8.30-17.45 domenica chiuso Info: [email protected] Tempo, Temp(i)o, T riempio Esplorazione nell’arte de I manovali dell’arte Galleria Laboratorio delle arti dal 15 al 20 marzo dalle 16 alle 19 lunedì chiuso Info: www.laboratoriodellearti.eu PROSEGUONO I fiori del colore sede di Confindustria Piacenza, in via IV Novembre 132 Fino al 15 giugno personale di Giancarlo Bargoni nell’ambito del progetto divulgativo di Confindustria Piacenza, in collaborazione con il Direttore della Galleria Ricci Oddi Stefano Fugazza, che ha per obiettivo l’avvicinamento alle opere di alcuni dei maggiori artisti piacentini. Info: 0523.450411 Status Personale di Filippo Barbieri Galleria Solaria Arte Fino al 14 marzo dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 domenica aperto su prenotazione chiuso il lunedì e il giovedì pomeriggio Info: 0523.305638 [email protected] Progetto Jenifer Personale di Roberto Dassoni Galleria Laboratorio delle Arti Fino al 15 marzo dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00, domenica e lunedì su appuntamento Info: www.laboratoriodellearti.it Collettiva Mostra di Gianpietro Jari, Luigina Lorenzi e Maurizio soffientini Galleria La Spadarina Fino al 15 marzo mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 20.00 sabato e domenica dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00 lunedì e martedì chiuso Info: 0523 757977 - 339 5092244 Il 25 marzo al Politeama 50 anni di Ornella Vanoni e “Amiche mai” con Mina, mentre gli altri duetti, realizzati sulle canzoni più significative del repertorio della Vanoni, sono “Eternità” con i Pooh, “Una ragione in più” con Giusy Ferreri, “Più e Io so che ti amerò” con Jovanotti, “Domani è un altro giorno” con Claudio Baglioni, “La musica è finita” con Gianni Morandi, “Senza fine” con Lucio Dalla, “Senza paura” con Fiorella Mannoia e “L’appuntamento” con Carmen Consoli. Accompagnata da Natalio Luis Mangalavite (piano e tastiere), Michele Ascolese (chitarre), Edu Hebling (basso e contrabbasso), Roberto Testa (batteria), Paolo Jannacci (piano, fisarmonica e tastiere) e da un quartetto d’archi, la Vanoni canterà quindi i brani più significativi del suo repertorio e sarà un’occasione per celebrare la carriera artistica di una delle più grandi voci della Mitici tanghi al Verdi Luis Bacalov e Anna Maria Castelli l’8 marzo a Fiorenzuola I l progetto Miti del tango nasce a seguito dello straordinario successo che l’ultimo CD inciso da Luis Bacalov, La meravigliosa avventura di Carlos Gardel, ha ottenuto in Italia e all’estero. Protagonisti il pianista, compositore e autore argentino Luis Bacalov, premio Oscar per la colonna sonora del film con Massimo Troisi “Il Postino” e Anna Maria Castelli, già collaboratrice di Luis Bacalov in “Carlitos” e protagonista, al fianco di Giorgio Albertazzi, dello spettacolo teatrale “Borges in tango”. Lo spettacolo, in scena al Teatro Verdi Sopra: Anna Maria Castelli di Fiorenzuola l’8 marzo alle ore 21.00, è una dedica fatta alla storia del tango, ai suoi maggiori miti, ai compositori, agli interpreti ed a testi poetici straordinari che rappresentano la storia, la vita e la creatività del Popolo rioplatense.Da Contursi a Amadori, da Canaro a Villoldo, da Discepolo a Gardel a La Pera, Piazzolla, Goyeneche e a tanti altri artisti, per contribuire a far sì che il ricordo sia trasmesso alle generazioni future. I brani sono stati rivisitati da Bacalov con eleganza e raffinatezza senza tuttavia perdere l’emozione e la bellezza degli originali. Tra tanghi di stile popolare si inseriscono tanghi di area classica, senza alcuna distinzione; sono state eseguite rielaborazioni su questo repertorio, rivisitando e rileggendo alcuni brani originali come pezzi per piano solo da eseguire nei concerti. Miti del Tango raccoglie riletture originali come “La Cumparsita” di Contursi, “Madreselva” di Amadori e l’indimenticabile “El Choclo” di Villoldo y Discepolo straordinariamente interpretate da quella che viene ormai considerata “la voce del tango”, Anna Maria Castelli, considerata una delle maggiori interpreti europee di teatro musicale. Lo spettacolo vuole tracciare una breve storia del tango argentino e dare a questo prezioso genere musicale la prospettiva di un repertorio classico. La passionalità e la sensibilità dei due artisti trascinerà il pubblico in un viaggio tra canzoni che hanno accompagnato intere generazioni di tangueiri di oltre oceano. [Paola Pedrini] Info: www.comune.fiorenzuola.pc.it Sopra: Ornella Vanoni musica leggera italiana. [G.C] Info: 0523 338540-388650 Pavia, Parma e Trento in coro a Castel San Giovanni Il 7 marzo, al Teatro Verdi di Castel San Giovanni, avrà luogo Espressioni polifoniche, evento che riunisce e armonizza tre cori contraddistinti da repertori e cifre stilistiche particolari: il Coro Polifonico Padano di Pavia, il Coro Montecastello di Parma e il Coro San Romedio di Trento. Apre la serata il Coro Polifonico Padano, diretto da Rosalia Dell’Acqua, con un repertorio che approccia brani rinascimentali ma anche pezzi contemporanei. Il coro vanta collaborazioni con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, oltre che tournée in Europa. Il coro di Montecastello si dedica da oltre trent’anni al recupero dei canti popolari dell’Appennino parmense, grazie all’accurato lavoro di ricerca del direttore Giacomo Monica. Conclude la serata il coro di San Romedio che, sotto la guida del maestro Luigi Deromedis, è apprezzato interprete delle tradizioni della cultura trentina. [Daniela Nefori] Info: www.comune.castelsangiovanni.pc.it musica Un emozionante excursus fra i suoi più grandi successi, dalle canzoni “della mala”, scritte per lei da Giorgio Strehler alla fine degli anni cinquanta, al tributo dei tanti artisti che duettano con lei nel suo ultimo disco. Stiamo parlando di Ornella Vanoni che continuerà nel 2009 a regalarci emozioni con la tournè teatrale Più di me tour 2009 (organizzata da F&P Group), in cui la cantante ripercorrerà 50 anni di grandi successi. Il tour, che segue l’uscita dell’album di duetti Più di me pubblicato lo scorso 17 ottobre da Sony Bmg, già disco di platino con oltre 100.000 copie vendute, approderà il 25 marzo a Piacenza nella bella cornice del Teatro Politeama. L’album in questione contiene due brani inediti: “Solo un volo” con Eros Ramazzotti >cinema >cinema Di francesca costi Combattere per il riscatto Dopo anni di inattività, il grande ritorno di Mickey Rourke, vincitore del Golden Globe come migliore attore per “The Wrestler” di Darren Aronofsky, in uscita nelle sale italiane a partire dal 6 marzo S i dice che Hollywood abbia un debole per le storie che narrano una rinascita e in fondo in The Wrestler, Mickey Rourke interpreta un vecchio lottatore romantico: se non è un film autobiografico poco ci manca. L’attore, 55 anni, pressoché sparito dalla scena fino a “Sin City” di due anni fa, ha vinto il Golden Globe come migliore attore per “The Wrestler” - dal 6 marzo nei cinema italiani - ed è candidato all’Oscar. Grazie ai primi successi degli anni Ottanta, Rourke era stato paragonato persino a Marlon Brando. In “Nove settimane e mezzo” aveva poi conquistato il titolo di sex symbol maschile diventando protagonista di “Angel heart” e “Orchidea selvaggia”. Ma il suo carattere gli aveva chiuso le porte di Hollywood. Diventato pugile, alcol e solitudine l’avevano quasi schiacciato, mentre sopravviveva insieme ai suoi amatissimi cani grazie all’assegno di 200 dollari che un caritatevole amico gli passava ogni settimana. In connessione con il vissuto di Rourke, nel film di Aronofsky, Randy ha passato da un tempo gli anni migliori della sua carriera, la sua vita [20] - il mese marzo \2009 LA LOCANDINA The Wrestler REGIA: Darren Aronofsky SCENEGGIATURA: Robert D. Siegel ATTORI: Mickey Rourke, Marisa Tomei, Evan Rachel Wood, Judah Friedlander, Giovanni Roselli, Todd Barry, Ernest Miller, Gregg Bello, Ron Killings, Wass M. Stevens, Elizabeth Wood, Dylan Keith Summers, Mike Miller, Tom Faria, Andrea Langi FOTOGRAFIA: Maryse Alberti PAESE: USA 2008 USCITA CINEMA: 06/03/2009 GENERE: Azione, Drammatico DURATA: 105 Minuti è un disastro e peggiora ulteriormente quando, dopo uno dei tristi match nei quali continua ad esibirsi, viene colpito da un infarto e i medici gli pongono uno scomodo aut-aut: o smetti di combattere o muori. Randy prova a smettere di essere un wrestler per diventare una persona normale: prova a lavorare, a stabilizzare il suo (non) rapporto con la Sopra e sotto: alcune sequenze dal film “The Wrestler” spogliarellista interpretata da una sempre più discinta Marisa Tomei e a riallacciare quello con la figlia Evan Rachel Wood. E’ un tentativo, e non gli riesce, non resta che abbracciare l’unico destino possibile, quello del ring e delle sue conseguenze. Nel suo esplicito e nostalgico richiamo agli anni Ottanta (indimenticabile un dibattito sulla presunta grandezza ha detto: LA CURIOSITÀ ”A Hollywood non mi voleva più nessuno. Devo tutto a Robert Rodriguez (regista di Sin City) e a Darren Aronofsky (The Wrestler) se adesso mi ritrovo qui, con la gente che mi fa i complimenti”. Un amore da sballo Negli ambienti del jet set circola voce che i due maledetti di Hollywood, Mickey Rourke e Courtney Love (vedova del cantante dei Nirvana Kurt Cobain suicidatosi nel 1994) siano in piena love story. Ad unirli ci sono le rughe di una vita dissipata e il loro carattere impossibile, ma insieme Mickey e Courtney potrebbero diventare gli «anti Brad e Angelina». Rourke, che nega la storia con la cantante, ha dichiarato senza mezzi ter- della musica di quegli anni, con Randy che esalta i Guns’n’Roses e maledice l’avvento sulla scena di “quel frocetto di Cobain”), nel suo legarsi ad uno mini: «Se fossi su un’isola deserta preferirei stare con un gorilla piuttosto che con lei». Ma secondo il suo entourage si tratta solo di un escamotage pubblicitario e l’ex pugile trascorrerebbe ore al telefono con Courtney. spor t/spettacolo tanto par ticolare come il wrestling, per via di alcune sfacciate metafore (Randy è un all American Boy, il suo ultimo match è contro un rivale noto come l’Ayatollah) e di un’ambientazione da America profonda, sembra quasi evidente che protagonisti del film sono gli Stati Uniti stessi, la loro società e la loro cultura, ”Ringrazio pubblicamente i miei cani, gli unici che mi sono sempre rimasti fedeli in tutti questi anni difficili”. Nella rete www.thewrestlermovie.com www.luckyred.it www.mymovies.it www.imdb.com www.comingsoon.it www.foxsearchlight.com che continuano a pensarsi grandi e irrinunciabili come nei reaganiani anni Ottanta, che non sanno più riconoscere se stessi e gli altri, che non sono capaci di legarsi e farsi capire dalle nuove generazioni, che si suicidano metaforicamente (e pur troppo non solo) andando incontro ad un conflitto che li sta insanguinando nell’anima. le prime nelle sale Regia di Clint Eastwood. Con Clint Eastwood, Brian Haley Walt Kowalski, un veterano di guerra in Korea, vive in un quartiere popolato da koreani che disprezza. Ma quando si scatena una lotta tra bande giovanili, Walt si allea con i vicini di casa koreani che lo aiuteranno a risolvere i problemi personali con i suoi familiari. The International Regia di Tom Tykwer. Con Clive Owen, Naomi Watts, Armin Mueller-Stahl L’agente dell’Interpol Louis Salinger, insieme al Vice Procuratore Distrettuale Eleanor Whitman, cerca di smascherare un banchiere, coinvolto nel traffico illegale di armi gestito da una delle più grandi organizzazioni criminali del mondo. A ogni passo avanti dell’inchiesta, le vite dei due protagonisti sono sempre più a rischio. The Soloist Regia di Joe Wright. Con Robert Downey Jr., Jamie Foxx, Catherine Keener La vera storia di Nathaniel Ayers, un prodigio musicale che dopo esser stato dichiarato schizofrenico ai tempi dell’Università, finisce a suonare per le strade di Los Angeles. Per caso incontra Steve Lopez, un giornalista intenzionato ad aiutarlo a realizzare il suo desiderio di suonare al Walt Disney Concert Hall. Eden is West Regia di Constantin Costa-Gravas. Con Riccardo Scamarcio, Juliane Köhler Un affresco che mostra i sacrifici e le condizioni disumane dei molti immigranti costretti a sopportare per cercare di realizzare il sogno di un futuro migliore. L’arrivo in un paese europeo con la speranza di una vita più dignitosa ricorrendo se necessario anche alle vie illegali. cinema Gran Torino >cinema >cinema Di elisa bozzi Ari Folman non ricorda Il 25 marzo al Jolly 2 è atteso Valzer con Bashir, film d’animazione del brillante regista e sceneggiatore israeliano Ari Folman T orna al Jolly 2, per la rassegna del Mercoledì, il film d’animazione Valzer con Bashir, in programma il 25 marzo. Dopo la vittoria ai Golden Globe, e sostenuto dalle critiche favorevoli della stampa, “Valzer con Bashir” è stato il favorito per la corsa all’Oscar al Miglior Film Straniero. Il documentario israeliano, diretto da Ari Folman, è stato inserito in nomination, infatti, in una lista di 8 semifinalisti scelti tra 65 candidati. Il concorrente più temibile è stato indubbiamente “The Class”, film francese di Laurent Cantet, che ha vinto lo scorso anno la Palma d’Oro al Festival di Cannes. Gli altri in corsa “The Necessities of Life” (Canada), “The Baader Meinhof Complex” (Germania), “Departures” (Giappone), “Tear This Heart Out” (Messico), “Everlasting Moments” (Svezia) e “3 Monkeys” (Turchia). Rimasta fuori l’Italia con “Gomorra” di Matteo Garrone, penalizzato forse dalla maggiore attualità del conflitto israelo-palestinese, di nuovo accesissimo e sulle prime pagine di tutto il mondo. Stranissima ma geniale commistione di linguaggi filmici per questa pellicola d’animazione che racconta in prima persona l’esperienza del regista come se si trattasse di un documentario. La trama e’ semplice: Ari Folman si accorge, parlando con un amico, di non avere ricordi di quando era soldato in Libano, nel 1982; si confronta allora con amici e terapeuti per cercare di recuperare la propria memoria storica e quella di un’intera gene- Cani e orsi nei pomeriggi al Jolly Animali protagonisti della rassegna Spazio Giovani del cinema Jolly 2, con proiezioni pomeridiane sabato e domenica. Beverly Hills Chihuahua, grande successo del’ultima stagione, occupa due fine settimana con le avventure di un viziato cane da salotto disperso in Messico e sulle tracce della strada verso la sua lussuosa vita. Koda fratello orso è il film che verrà proposto il 21 e 22 marzo: animali selvaggi e avventure mozzafiato fanno da sfondo ad un film pieno di sentimenti. Il mese di marzo si conclude con Hotel Bau ( 28 e 29 marzo), storia di un gruppo di randagi portati in salvo da alcuni ragazzini amanti degli animali, che trasformano un vecchio albergo abbandonato in una confortevole pensione per i loro amici a quattro zampe. Info: www.jolly2.com [22] - il mese marzo \2009 CARTA D’IDENTITÀ Da soldato a cineasta Con un passato da soldato, Ari Folman esordisce nel 1996 con il film Clara Hakedosha, vincendo svariati premi, successivamente dirige Made in Israel. Ha lavorato anche per la televisione israeliana, collobarando alla sceneggiatura della serie televisiva BeTipul, sotto lo pseudonimo di Asaf Zippor. ll primo tentativo di Ari con l’animazione è stato con la serie The Material that Love Is Made of, in cui ciascun episodio si apre con un documentario animato che dura cinque minuti e che mostra scienziati che presentano le loro teorie sull’evoluzione dell’amore. Questo tentativo riuscito nell’uso dell’animazione per i documentari ha spinto Ari a sviluppare il suo speciale formato per Valzer con Bashir. razione costretta dagli orrori della guerra a rimuovere parte delle proprie esperienze, come quella di aver assistito alla strage nei campi di Sabra e Chatila che ospitavano profughi palestinesi. Una riflessione sulla memoria e soprattutto su certi quesiti sulla natura umana che sorgono quando ci si trova di fronte a massacri immani, una sorta di risposta anche alla Shoah, fantasma che agita il back ground del regista, figlio di deportati. Il messaggio che il film porta, trascende di gran lunga l’attenzione che i media gli hanno dedicato additandolo come un anomalo miracolo pacifista proveniente da Israele, Paese che in questi ultimi tempi non si e’ certo distinto per spirito di fratellanza. Info: www.jolly2.com Quattro film per “chi fa d’essai” Al Capitol di Fiorenzuola continua la rassegna del giovedì Sopra: La banda di Baader-Meinhof Un viaggio tra i mondi della commedia femminile, passando per il cinema sociale e arrivando a quello d’azione e introspettivo; questi i temi in programma al Capitol di Fiorenzuola. Giovedì 5 continua la rassegna d’essai con una commedia tutta al femminile firmata Diane English: The Women, racconto della vita “imperfetta” di Mary Haines, che riporta, dopo il cult movie di Cukor, un mondo abitato da sole donne, vere padrone dell’universo. La settimana seguente, il invece, va in scena La banda di BaaderMeinhof: la storia di tre ragazzi, figli della generazione nazista, tra utopia e azione, in cui la regia di Edel coglie perfettamente la decennale esperienza terrorista. Opera seconda di Tom McCarthy, L’Ospite inatteso – in calendario il 19 - gravita attorno ai casi della vita di Walter Vale, e del trio degli “ospiti inattesi” Tarek-Mouna-Zainab. La detenzione del clandestino Tarek alza il sipario su un cinema civile, che riflette sui problemi della vita americana e del sistema di immigrazione. A fine mese, il 26, è la volta di The Hurt Locker, la storia dei 40 giorni al fronte, in Iraq, di una squadra di sminatori dell’esercito statunitense: guerra, coraggio e alienazione sono i temi del film, in cui l’eroe, ancora una volta, restituisce allo spettatore il senso buio della guerra e del “non visto”. [Elisabetta Fusaro] Continua la rassegna del Mercoledì al Jolly Oltre a Valzer con Bashir: Il giardino di limoni, Baby love, Stella e Matrimonio all’inglese Il cinema europeo sarà grande protagonista della Rassegna del Mercoledì per il mese di marzo, che prevede Il giardino di limoni ( 4 marzo), Baby Love (11 marzo), Stella (18 marzo) e Matrimonio all’Inglese (1 aprile). “Il giardino di limoni”, regia di Eran Riklis, è una produzione che vede insieme Francia, Germania e Israele per un film emozionante sul coraggio di una donna in lotta per la libertà e Nella Foto: Baby love un appassionato messaggio di speranza. Vincitore del premio del pubblico all’ultimo Festival di Berlino. Il francese Vincent Garenq dirige la commedia “Baby love”, storia di una coppia di omosessuali in lotta tra loro per la paternità. Ancora Francia per “Stella” di Sylvie Verheyde, pellicola ambientata nel 1977. Stella é una ragazzina di undici anni, che vive in un quartiere operaio fuori Parigi. I sui genitori riescono a far ammettere Stella in una prestigiosa scuola della città. Qui incontra Gladys, figlia di intellettuali ebrei argentini, che gli aprirà la sua casa piena di libri. Il mese di aprile inizia con la commedia “Matrimonio all’inglese” di Stephan Elliot. Anni Venti. Riuscirà l’amore tra un uomo inglese e una ragazza americana a resistere nonostante le cattiverie della suocera? Al via l’ottava edizione del Concorto Film Festival. Bando aperto fino al 30 aprile Ciak, nel Piacentino si gira...! Dall’unione delle parole “concorso” e “cortometraggio” nasce Concorto, manifestazione che ha come protagonisti cortometraggi di qualità. Sono infatti già aperte le iscrizioni della 8ª edizione del Concorto Film Festival, che si svolgerà a Pontenure (PC) dal 23 al 30 agosto 2009. L’edizione passata ha avuto un grandissimo successo con oltre tremila opere iscritte, e l’edizione 2009 sicuramente non sarà da meno. La squadra dei selezionatori è pronta infatti a rintracciare il meglio della produzione nazionale ed internazionale di cortometraggi da inserire in cartellone. Come l’anno scorso, è possibile effettuare l’iscrizione al Festival anche attraverso ShortFilmDepot, portale d’accesso e punto di riferimento interna- Sopra: consegna Asino d’oro 2008 zionale per filmakers e promotori di festival, emanazione di “Sauve qui peut le court métrage” l’associazione che organizza e coordina il Festival di Clermont-Ferrand. Il Festival 2009 sarà articolato in 7 differenti sezioni: cortometraggi italiani, stranieri, di animazione, sperimentali, documentari, cortissimi (sotto i cinque minuti) e cortokids (per bambini). Per ciascuna sezione sarà as- segnato il premio quale miglior film, mentre il vincitore assoluto potrà levare al cielo il Gran Premio “Asino d’Oro”. Al termine di ogni serata di proiezione il pubblico potrà assegnare il sempre ambito “Premio del Pubblico”. Una giuria di studenti delle scuole superiori assegnerà il premio “Corto Giovane”, mentre una giuria di studenti delle scuole primarie assegnerà il premio “ConcortoKids” al miglior film per bambini. La partecipazione al festival è gratuita e non vi sono limitazioni di tema o genere; inoltre i film devono essere stati prodotti dopo il 1° gennaio 2007 e dovranno avere una durata massima di 20 minuti (titoli inclusi). La scadenza del bando è fissata per il 30 aprile 2009.I cortometraggi per la selezione dovranno pervenire in formato DVD, unitamente a copia della scheda di iscrizione firmata al seguente indirizzo: “Concorto Film Festival 2009” casella postale n° 72 29010 Pontenure ( PC). [Giuseppe Caro] cinema La domanda è: a chi andrà l’Asino d’oro 2009? >arte Di paola zamboni Il meglio di Giannetto Bravi Dal 21 marzo al 10 aprile il Laboratorio delle Arti ospita l’antologica dell’artista nato in Libia e napoletano d’adozione, considerato uno dei più grandi esponenti dell’arte contemporanea I l recupero dell’immagine come memoria del passato, il “creare” attraverso una costante ricerca e tensione verso la scoperta delle origini e delle tradizioni questo è Giannetto Bravi, uno dei più grandi esponenti dell’arte contemporanea, nato a Tripoli (Libia) nel 1938. La sua antologica verrà inaugurata sabato 21 marzo al Laboratorio delle Arti. Nel 1940 Bravi si trasferisce a Napoli, città che segna molto il suo essere e il suo pensare artistico, divenendo un tema fondamentale della sua produzione, nella rappresentazione dei luoghi, dei personaggi, delle situazioni che vengono via via a crearsi senza mai tralasciare il suo legame con le origini, le tradizioni, il territorio, il bisogno di far parte di una storia, di una condizione. Il definirsi un’artista borghese permette di intuire la natura peculiare delle sue opere, che conservano l’atteggiamento di fondo, teso all’accumulo di ricordi; “ogni ricerca del tempo perduto può essere letta come il tentativo di costruire un patrimonio mnemonico - afferma Roberto Borghi, curatore della mostra - il tono di fondo è improntato alla nostalgia, intesa come il desiderio di un ritorno a una condizione ritenuta felice, che implica anche la necessità di una partenza, di un allontanamento dall’origine”. La carriera artistica Sopra e a fianco: alcune opere di Giannetto Bravi di Bravi ha inizio a Roma nel 1967 con una mostra promossa da Lucio Amelio, riflettendo da subito molto del suo essere partenopeo anche attraverso le cartoline, che ritraggono personaggi tipici, luoghi dai sapori antichi o più moderne immagini, riproposte in serie o in sequenza fino a formare una unica. Ampio spazio lo dedica al cinema, alle NUOVO SPAZIO Arte Mondadori:Layout 1 16-02-2009 15:29 Pagina 1 Generali e papere, la personale del riminese Luca Giovagnoli Sabato 14 Mar zo alle ore 18.00 presso la Galleria Nuovo Spazio, in via Calzolai, verrà inaugurata la personale dal titolo Generali e Papere di Luca Giovagnoli, artista classe 1963, che Un’opera di Luca Giovagnoli attualmente lavora tra Milano e Rimini, sua città natale, con la quale LUCA vive unGIOVAGNOLI forte legame che traspare dirompente nel suo “GENERALI E PAPERE” immaginario, nei suoi soggetti nelle sue atmosfere. Giovagnoli è marzo un - grande colorista, l’opera fiorisce Inaugurazione Sabato 14 ore 18.00 dapprima dentro di lui, dai racconti della gente, dalle 14 MARZO - 18 APRILE 2009 esperienze, essere ripresa e setacciata dalla Piacenza - Via Calzolai, 24per - Tel. poi 0523 321922 www.gallerianuovospazio.it sua capacità interpretativa; la sua tela è evocativa, da lunedì a sabato 10.00 - 12.30 / 16.00 - 19.30 giovedì pom. e domenica su appuntamento [24] - il mese marzo \2009 stimola l’immaginario. Nel suo lavoro si coglie forte l’aspetto narrativo, anche se per lo più si tratta di opere quasi astratte, concettuali. Pittore definibile Felliniano, sembra far trasparire molto di sé, dei suoi pensieri, dell’intimità delle sue atmosfere. Il colore, la materia e la capacità tecnica sono elementi fortemente comunicativi nelle sue opere, capaci di trasmettere le emozioni e i pensieri dei personaggi che vivono il dipinto, esaltando i sapori di un popolo accogliente e goliardico, ma anche malinconico e carico di passioni. La mostra, che durerà fino al 18 aprile sarà visitabile dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30, giovedì pomeriggio e domenica su appuntamento. In corredo all’esposizione sarà presentato il Catalogo e la pagina pubblicata sulla rivista Arte Mondadori. Info: www.gallerianuovospazio.it ROSSO TIZIANO Gallerati, “esordio” in scultura La mostra dell’artista piacentino famoso per la sua pittura Info: www.laboratoriodellearti.eu attraverso la rappresentazione di personaggi, molti dei quali femminili, carichi di ironia”. L’artista si è ritirato nel suo studio per molte ore al giorno, in una sorta di trans creativa, che lo ha portato a realizzare una sessantina di sculture, tutte in esposizione. La prima volta che Gallerati si è accostato all’ar te plastica è stata 36 anni fa con un ritratto del figlio Claus. Da allora solo pochi piccoli lavori circa sei anni fa lo hanno distolto dalla pittura, fino all’assorbimento totale nel lavoro dello scorso anno. Alberto Gallerati nasce nel 1945 a Piacenza, città in cui ancora oggi vive e lavora. La sua produzione ar tistica inizia nel 1968. Da allora la sua carriera è stata caratterizzata da una lunga serie di mostre personali in Italia e all’estero. L’allestimento sarà visitabile fino al 24 marzo dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30. [Elisa Bozzi] Info: 0523.334215 [email protected] Tempo, Temp(i)o, T riempio Un’esplorazione de I manovali dell’arte al Laboratorio delle arti I manovali dell’arte sono un gruppo in continua evoluzione che punta a creare happening sempre diversi credendo fermamente nella possibilità di realizzarli con bassi costi e di essere fruibili gratuitamente. Il pensiero del gruppo si avvicina molto alla corrente fluxus che intende ogni nostro movimento o gesto quotidiano come un flusso di energia che crea arte. Il filo conduttore che collega tra loro le diverse opere di pittura, fotografia e scultura, visitabili al Laboratorio delle arti dal 15 al 20 marzo, è il tempo, inteso nel suo più ampio significato. Oltre alle opere stabili esposte per tutta la durata della presentazione, si terranno quattro serate dedicate alle diverse espressioni creative: musica, poesia, teatro. Un concerto di musica elettronica il 15 marzo, una lettura di poesie il 17, una rappresentazione video-teatrale il 18 e una “strana vendita” il 19. Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle ore 21.30. Info: www.laboratoriodellearti.eu arte pellicole e alle locandine, riuscendo a fissarne le immagini, privandole di mobilità, dando loro una luce differente anche attraverso il trasferimento di gelatina fotografica sulla tela, tecnica capace di evocare l’arte pittorica. Anche la fotografia diventa quindi un simbolo, capacità di fermare e fissare un istante che mai più ritornerà uguale, che mai si ripresenterà o apparirà nello stesso modo, permettendo ai posteri di recuperare frammenti di vita vissuta assaporando il gusto nobile per il passato. Tutta la produzione di Bravi risulta sempre in bilico tra il poetico e il politico attraverso un’arte tesa ad illustrare momenti storici, ma anche affrontando temi e tensioni attuali, come la creazione dell’utopica “Operazione Vesuvio” intrapresa come una battaglia contro la speculazione edilizia che dilaniava la città campana proprio alle pendici di uno dei suoi più famosi simboli. Esiste nella sua arte anche una tensione ad una sensualità dannunziana che si sviluppa all’interno di ambienti borghesi carichi di napoletanità, che si riversa in cartoline ed opere definibili come quasi “erotiche”. La mostra, che proseguirà fino al 10 aprile, proporrà quindi una selezione delle maggiori opere dell’autore, ripercorrendo le tappe più significative e rappresentative dei vari periodi e temi affrontati dall’artista, come un omaggio a quel singolare legame intrattenuto tra tradizione e modernità. Lo Spazio Rosso Tiziano ospita a partire da mercoledì 4 marzo (inaugurazione alle ore 18.00) una par ticolare mostra personale dell’artista piacentino Alberto Gallerati dal titolo Armoniose sproporzioni. La particolarità dell’esposizione sta nel fatto che Gallerati è da anni affermato, non solo a Piacenza, come pittore, mentre per questa occasione proporrà una serie di sculture in terracotta realizzate durante la seconda metà del 2008. “La mostra si divide fondamentalmente in due parti – dice l’artista – la prima, a cui si ispira il titolo, si rifà al romanico, ricco di grandi sproporzioni che non disturbano però l’occhio di chi guarda. Può capitare di vedere un enorme pesce vicino ad un uomo minuscolo, o finferli grandi come querce, ma anche strutture architettoniche forti ed aperte verso l’alto che rappresentano in un certo modo l’isolamento nel mio studio. Nella seconda parte, invece, ho fatto uscire la mia anima romantica >arte Storia di un sodalizio Fino al 13 marzo Palazzo Farnese ospita Gioco Vita e Lele Luzzati L a mostra/spettacolo Un mondo di figure d’ombra, organizzata da Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, resterà a Palazzo Farnese fino al 13 marzo. L’allestimento, nato per omaggiare l’indimenticabile figura di Emanuele Luzzati, scomparso nel gennaio del 2007, si presenta come un viaggio in un’atmosfera magica, fuori dal mondo, che ricorda l’ambientazione delle favole. L’esposizione raccoglie tutte le creazioni e gli oggetti frutto del sodalizio artistico tra Luzzati e Teatro Gioco Vita, un rapporto iniziato nel lontano 1978 con lo spettacolo Il barone di Munchausen. Dopo quell’esperienza Sopra: un disegno di Emanuele Luzzati l’artista ligure, la cui produzione artistica ha abbracciato svariati campi, dal teatro al cinema d’animazione, dall’opera lirica alle ceramiche d’arte, dalla cartellonistica all’illustrazioni di libri per l’infanzia, è rimasto affascinato da una poetica teatrale che faceva delle ombre il proprio soggetto privilegiato, e così negli anni seguenti sono stati prodotti altri otto spettacoli e ci sono stati molti momenti di collaborazione artistica. L’obiettivo degli organizzatori è di utilizzare i materiali ormai decontestualizzati dagli spettacoli, per generare ancora nel pubblico suggestioni ed emozioni. La struttura della mostra, però, non prevede solo l’esposizione di manifesti, sagome, scene originali, ma contempla anche situazioni di spettacolo, per far entrare lo spettatore dietro le quinte dei procedimenti creativi, per mostrargli quali giochi di luce sono necessari a generare un’ombra. Emerge così la particolarità del contributo di Emanuele Luzzati e la specificità di questa mostra rispetto ad altre sulla sua attività di scenografo. Un percorso che coincide con la ricerca di Teatro Gioco Vita, che vuole essere non solo un omaggio al grande artista ma anche un vero e proprio viaggio attraverso l’evoluzione delle soluzioni tecniche adottate negli anni dalla Compagnia. La mostra ha una capienza limitata, ed è quindi obbligatoria la prenotazione. [Vincenzo Pirillo] Info: 0523 332613 - [email protected] Tre artisti in mostra e un concorso alla Spadarina Alla Galleria d’Arte la Spadarina, fino al 15 marzo sono visitabili i lavori del pesarese Jari Di Giampietro, della trentina Luigina Lorenzi e del bresciano Maurizio Soffientini, unitamente a numerose opere in permanenza di artisti locali e non. La galleria ha inoltre indetto la quinta edizione del Concorso Nazionale La Spadarina 2009 incentrata sul tema: “Un segno nel tempo”. Al concorso possono partecipare tutti gli artisti italiani e stranieri indipendentemente dalle loro tecniche ed orientamenti e il concorso è aperto a lavori di pittura, scultura e grafica. Il termine ultimo per l’iscrizione è fissato per l’8 aprile e la consegna o spedizione dell’opera deve pervenire entro il 20 aprile. Cinquanta lavori, selezionati da una giuria di esperti, avranno la possibilità di restare in mostra, all’interno della galleria, dal 2 al 17 maggio, giorno in cui è prevista la cerimonia di premiazione. Info: 0523 758869 Un’opera di Maurizio Soffientini Alla Galleria Solaria Arte: Status Continua fino al 13 marzo la personale di Filippo Barbieri Fino al 7 marzo, presso Spazio 4 è possibile visitare la mostra: Tendenze Visual, un’esposizione che vede riuniti quattro giovani artisti piacentini: Lucia di Pierro, Monia Sogni, Sara Taina e Michele Troni. Parallelamente è possibile assistere alle emozioni di Tendenze raccontate con immagini e parole da Andrea Bonetti ed Edoardo Fiumepo. Info: 392 4811485 [26] - il mese marzo \2009 Un’opera di Filippo Barbieri Fino al 14 marzo, la Galleria Solaria Arte ospita Status, personale di Filippo Barbieri. L’espressione artistica del giovane artista piacentino difficilmente consente l’indifferenza di chi vi incappa. Si possono amare da subito le sue opere, sentirsi intensamente colpiti, si puo’ provare l’istinto di rifiuto e il bisogno di proteggersi dall’irruenza del suo linguaggio allontanandone le opere dagli occhi (esperienza che ogni artista dovrebbe considerare un successo), ma e’ improbabile incontrarne le forme espresse sulla tela e restare neutrali. Le sue creazioni sono coerenti al suo approccio esistenziale e si presentano come delle vere e proprie invocazioni. Il catalogo della mostra è disponibile in Galleria con un testo di Umberto Fornasari. Info: 0523 305638 >fondazione calendario I mercoledì della scienza mercoledì 11 ore 17.30 incontro con il Prof. Stefano Cansonitti del Politecnico di Milano Politiche territoriali di sviluppo Venerdì 13 ore 17.30 incontro con Gianluigi Boiardi, Presidente della Provincia di Piacenza, Giuseppe Parenti, Presidente della Camera di Commercio di Piacenza e il sindaco di Piacenza Roberto Reggi Sole, magia di una stella I mercoledì della scienza mercoledì 18 ore 17.30 Incontro con il Prof. Fabio Peri del Conservatorio del Civico Planetario “U.Hoepli” di Milano L’universo e le sue dimensioni I mercoledì della scienza lunedì 30 ore 17.30 Incontro con il Prof. Roberto Tenchini, ricercatore al CERN di Ginevra e dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Le frontiere della scienza All’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, a partire dall’11 marzo, tornano “I mercoledì della scienza” L a scienza è ormai una dimensione quotidiana della nostra vita, necessario supporto a qualsiasi attività lavorativa, domestica o ricreativa. Surplus informatico ed innovative applicazioni tecnologiche testimoniano come la scienza, nel prossimo futuro, eleverà sensibilmente gli standard di vita della nostra società e migliorerà il benessere collettivo in qualsiasi settore. Di riflesso, dibattito teorico e divulgazione scientifica hanno di recente coinvolto anche il grande pubblico, superando l’anacronistico retaggio accademico e scolastico che fino a pochi anni fa limitava la competenza a trattare questi temi solo ad alcune discipline, quali la matematica e la fisica. L’11 marzo, alle 17.30, riprendono all’auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano i Mercoledì della scienza. Al primo incontro interverrà il professor Stefano Cansonitti, del Politecnico di Milano sul tema: “La promessa dell’energia rinnovabile: fantasia o realtà?”. Il secondo appuntamento vedrà impegnato il 18 marzo alle 17.30, il professor Fabio Peri del Conservatorio del Civico Planetario “U.Hoepli” di Milano, riguardo un dibattito che avrà come titolo: “Sole, magia di una stella”. A chiudere gli incontri di questa rassegna, il 30 marzo alla stessa ora, saranno le riflessioni su: “L’universo e le sue dimensioni”, condotto dal professor Roberto Tenchini, ricercatore al CERN di Ginevra e dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Argomenti senza dubbio specialistici, dunque, ma che estremamente semplificati e trattati con didattica chiarezza, contribuiranno ad arricchire il bagaglio culturale di un pubblico sempre più aperto e curioso su alcuni miti della fisica contemporanea. Non è ancora tutto, perchè il 13 marzo l’auditorium della Fondazione ospiterà la presentazione del rapporto sulle Politiche Territoriali di Sviluppo, a cura del Laboratorio di Economia Locale, cui parteciperanno Gianluigi Boiardi, presidente Provincia di Piacenza, Giuseppe Parenti, presidente della Camera di Commercio di Piacenza e il sindaco di Piacenza Roberto Reggi. Info: www.lafondazione.com incontri La promessa dell’energia rinnovabile: fantasia o realtà? >incontri Si legge alla Passerini Landi in breve Concorso Giana Anguissola Scadenza 30 marzo 2009 Per gli studenti delle scuole secondarie 1° e 2° grado ( biennio) di Piacenza e Provincia è stato indetto il Premio Letterario Giana Anguissola, concorso a premi per le seguenti categorie: lettura interpretativa, elaborazione scritta (prosa e poesia) ed Illustrazione (disegno, fumetto, pittura). Gli elaborati dovranno affrontare storie di ribelli e ribellioni, di ragazzi sul margine o che quel margine hanno provato a travalicare, di amicizie ed inimicizie vissute sul filo della normalità o della legalità. La lettura interpretativa dovrà curare particolarmente la ricerca di voci personali piuttosto che “effetti speciali” di tipo teatrale. I vincitori delle tre categorie di premio saranno decretati da una giuria formata da ragazzi e giovani presenti alla finale. I premi saranno costituiti da buoni per l’acquisto di libri. Info: 0523 492431 Concorso Città di Bobbio Scadenza il 30 aprile 2009 “Memorie d’acqua. I fiumi testimoni della nostra vita” è il tema della II edizione del Concorso letterario nazionale di Narrativa e Poesia “Città di Bobbio”, patrocinato dalla Provincia di Piacenza, Edizioni Pontegobbo e Comune di Bobbio, in scadenza il 30 aprile. Gli iscritti alla categoria “adulti” potranno concorrere con un romanzo o una raccolta di racconti inediti di massimo 200 pagine, o con poesie inedite che non superino le 30 righe. Saranno giudicate anche opere narrative, sul tema del concorso, che siano state pubblicate negli ultimi cinque anni. È stata riservata, invece, alla Provincia di Piacenza, la sezione “Giovani”, alla quale potranno partecipare gli studenti delle scuole secondarie. Tre i generi a concorso: poesia e narrativa inedita e poesia in vernacolo. La premiazione avverrà nell’ambito delle manifestazioni estive bobbiesi nel mese di agosto. Info: 335 8375174 o 338 8536074. [28] - il mese marzo \2009 Dal 9 marzo all’8 aprile una lunga serie di incontri e letture L ente di ingrandimento su giovani e narrativa al ciclo di incontri CittàDiCarta che prende il via il 9 marzo e durerà fino all’8 aprile alla Biblioteca Passerini Landi. Un momento in cui i talenti emergenti della città dialogheranno del loro lavoro e dei loro libri. Il ciclo di incontri verrà inaugurato il 9 marzo dall’autore di “L’inverno che non dimenticheremo”, nonché del Premio Assisi “Viaggiatori diretti altrove”, Stefano Bernazzani. Mercoledì 11 sarà Marco Bosonetto, autore di “Morte di un Diciottenne Perplesso” ad aprire il dibattito. Produzione letteraria a tuttotondo, il 16 marzo, quella di Maurizio Caldini, secondo premio di narrativa inedita del “Mondolibro” di Roma con “Domani leggerà i miei occhi”. Premio Campiello e menzione speciale al Viareggio con il suo romanzo d’esordio, “Fìdeg”, Paolo Colagrande sarà ospite dell’incontro del 18 marzo. Tra le sue produzioni, oltre al romanzo Kammerspiel, va ricordato “Non possiamo non dirci cani”, racconto uscito sul numero zero della rivista “L’Accalappia- cani” di cui è fondatore. Omaggio al noir e al mistero, invece, nell’incontro di lunedì 23 con l’autore di “Il cantastorie”, Enrico Fagioli, mentre il 25 sarà ospite Michel Franzoso, autore negli ultimi dieci anni di poesie, racconti, romanzi e testi teatrali, per arrivare alla pubblicazione di “Inchiostro vivo con la effequ”. Chiude il ciclo di incontri di questo mese lo scrittorepoliziotto di “Storie di un commissario di provincia”, Girolamo Mimmo Lacquaniti, premiato nel 2006 al concorso “narratori in divisa” con il racconto “Il turno del piantone”. Sempre presso la Passerini Landi, poi, procede l’appuntamento con A pagina libera, il gruppo di lettura in cui i partecipanti avranno modo di raccontarsi i libri più vissuti. L’appuntamento di marzo è fissato per il 24 alle 16. Il 26 marzo, invece, sarà “I sotterranei del Vaticano” di André Gide, satira irriverente e provocatoria che ha conquistato il Nobel 1947, ad essere commentato. [E.F.] Info: 0523. 92423/0523 492404 Mauro Simonazzi indaga Mandeville Le favole della filosofia. Saggio sullo studioso olandese “Il più grande desiderio di un uomo è che il mondo lo ammiri”: questa è la scoperta filosofica, (ma sarebbe forse più corretto chiamarla “psicologica”) di Bernard Mandeville, medico e filosofo olandese, vissuto tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento. Il desiderio di essere stimati e il riconoscimento sociale sono la chiave di lettura che permette di spiegare i comportamenti umani a diversi livelli, dai rapporti sociali più immediati e diretti, agli scambi commerciali, della religione alla politica, fino a certi disturbi psicologici che nel Settecento venivano definiti ipocondria e isteria. In questo libro di Mauro Simonazzi (Franco Angeli Editore, 2008, pp. 400, 24 euro) viene ricostruita la storia personale e la biografia intellettuale di Bernard Mandeville, dalla stesura della celebre Favola delle api, divenuta nota per il sottotitolo “vizi privati, pubblici benefici”, al Trattato sulle malattie ipocondriache e isteriche, in cui si teorizzava una cura della melanconia basata esclusivamente sulla parola, fino alla Ricerca sull’origine dell’onore e sull’utilità del cristianesimo in guerra, in cui viene coniato il termine self-liking (amor proprio), per definire la passione dominante del genere umano: il desiderio di essere stimati. Mese denso alla Fahrenheit 451 Si inizia il 7 con l’ultimo romanzo di Marco Mendogni, tappa “Metafisica” il 21 e presentazione di “Vita in versi di un ferroviere” il 27 l 7 marzo alle ore 17.30, presso la Libreria Fahrenheit, si terrà la presentazione del romanzo Oi romanoi. La vicenda di Marcello ed Iselberga fra bizantini e lon- Info: 0523 335725 Contemporaneamente: tutto sulla casa E’ nata una nuova rivista piacentina bimestrale per affrontare a 360 gradi la realtà immobiliare: così si presenta Contemporaneamente, un ambizioso progetto portato avanti da giovani professionisti. “Ogni numero sarà suddiviso in tre sezioni – spiega la direttrice responsabile Francesca Politi – la prima definita Informazione immobiliare, con regole sugli acquisti e le gestioni, Progetti d’autore, dedicata ad approfondimenti innovativi e particolari e Arte contemporanea urbana, per iniziative culturali di rilievo”. La rivista sarà distribuita agli imprenditori e ai professionisti in abbonamento e offrirà alle aziende la possibilità di pubblicare articoli redazionali sulla storia dell’attività, i progetti, gli obiettivi ed inviare numerose copie ai propri clienti. Il bimestrale potrà, inoltre, essere acquistato nelle edicole e librerie del Piacentino. Info: 333 4087351 Veduta di Piacenza Giornata di primavera Sfilata perFai grandi e bambini 28 febbraio e 29 marzo 15 - Manzolino ll 28 e 29 marzo Dalle ore 14 una torna la Giornata Fai grande festa di codi Primavera, dedilori e giochi. In procata a visite guidate, gramma la sfilata dei conferenze e manifecarri con la partecistazioni collaterali su pazione della Famiglia Beni della città solitaPavironica, la Banda mente non aperti al di Manzolino, i frupubblico. statori del “Simpaty Quest’anno sarà posdance” e i giocolieri. sibile accedere alle Per grandi e piccini chiese di San Savibontà culinarie e tanto no e Santa Maria della Neve, due gioielli nel panorama architettonico Cena e coriandoli cittadino. 21Info: febbraio - Castelvetro [email protected] La Parrocchia di Ca- Scoprire il Po con Calpurnia stelvetro, ARCI Ca- Da aprile a ottobre stelvetro e il Comune di Castelvetro di MoPer tutti gli appasiodena, organizzano la nati di gite a contatto Festa di Carnevale con la natura è racpresso il Bocciodrocomandato un incanmo in via Costituziotevole viaggio sulla ne. Nel pomeriggio motonave Calpurnia, intrattenimenti e anilungo il tratto piamazioni per i bambini centino del Po, alla e la sera alle ore 20 scoperta di un paesaggio naturalistico di grande valore. Carri e gnocco Le escursioni sono fritto previste nelle giornate di domenica 22 febbraio - Gaggio di Piano e, per gruppi su prenotazione, anche durante la settimana. L’Associazione Culturale Artisti del La partenza della motonave è all’atsabato presenta: la sfilata di Carri tracco di S.Nazzaro dal primo aprile allegorici Risciò, il Gruppo mascherato al 31 ottobre 2009. Peter Pan. Una giornata con musica, Info: [email protected] giochi, palloncini ... e caramelle gratis per tutti!. Vin Brulé offerto dall’Arci. Stand del gnocco fritto. Fiera di San Giuseppe Info: 059 959395 15 marzo Resti fossili, orchi, fate e natura a Gropparello Gite domenicali tra orchi, folletti e fate che popolano il leggendario Parco delle Fiabe di Gropparello: prende il via, nei giorni festivi e nelle domeniche dal 15 marzo al 15 novembre, la Primavera nelle Gole del Vezzano. In queste giornate, in cui sarà possibile visitare il parco dedicato ai miti delle fiabe nordiche, grandi e piccoli visitatori si addentreranno in questo bosco proprio come in una fiaba, incontrando realmente i personaggi del Medioevo magico in fantastiche avventure a contatto con la natura, guidati da animatori esperti. All’itinerario magico, poi, si affianca quello naturalistico: nel sentiero della Val Vezzeno, i bambini seguiranno le orme degli animali selvatici, immersi in una natura ricca di verde che tutt’oggi conserva i resti fossili scolpiti nelle rocce ofiolitiche del periodo giurassico superiore, in un panorama incontaminato. Domenica 15 marzo, a Farini, la giornata sarà interamente Maschere vere dedicata alla Fiera e d i in S amostra n Giuseppe. 22 manifestazione febbraio e 1 marLa si zo - Piumazzo svolgerà nella piazza del paese (piazza Per due domeniche Marconi) e nelle vie 13 società carnelimitrofe. valesche sfilanodegli con Le bancarelle i loro carripresenti allegoriambulanti accompagnati da saranno di variocigenere, alimentari gruppi presenti folcloristici. e non, saranno inoltre hobDa non perdere produttori la mostra fotografica bisti, artigiani, agricoli, e retrospettiva carnevale di Pimazzo prodotti tipicisul locali, nonché divertie la mostra di maschere della cultura menti per bambini. Info: www.castellodigropparello.it Info: [email protected] incontri incontri I gobardi. Un testo suggestivo e raffinato, da soppesare con interesse, che propone una visione non convenzionale di una società variegata e cosmopolita, spesso etichettata come ignorante e violenta, nella sua componente longobarda e ,corrotta ed ipocrita, in quella bizantina. L’incontro, presentato da Gabriele Lunghi, avverrà alla presenza dell’autore Marco Mendogni. Il 21 marzo, sempre alle 17.30, si svolgerà invece un incontro sul tema Metafisica. Il 27 marzo alle ore 18.00, presso il Dopolavoro ferroviario in piazzale Marconi 32, sarà la volta di Vita in versi di un ferroviere, presentazione del libro postumo di Vico Paveri “Poesie”, pubblicato dalla Stamperia della luna nel pozzo. tempo libero >fuoriprovincia Vivaldo Poli e Mario De Biasi in mostra fino al 15 Fino al 15 marzo, a Palazzo Magnani e nella Rocca dei Gonzaga, 150 opere ricostruiscono la vicenda creativa dell’artista reggiano Vivaldo Poli, dagli anni Quaranta ai primissimi anni Settanta. Nonostante i riconoscimenti degli inviti alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma (1951 e 1955) e l’adesione al MAC, Vivaldo Poli resta un artista tutto da scoprire, pressoché sconosciuto fuori dalla sua terra. In contemporanea, le sale dello storico palazzo reggiano accolgono 100 fotografie di Mario De Biasi, uno dei fotografi italiani più noti a livello internazionale, del quale viene presentato uno dei servizi più memorabili, Budapest 1956. Il reportage di de Biasi, inviato di Epoca, fa rivivere la tragica rivolta che infiammò la capitale ungherese nell’ottobre-novembre del1956. L’iniziativa è accompagnata da un volume, a cura di Paolo Morello, edito dall’Istituto Superiore per la Storia della Fotografia. Info: 0523.444406/415 Sopra: una foto di “Budapest 1956” Tutto in The Blue Planet L’opera di Greenaway con musiche di Bregovic al Valli di Reggio I deato e diretto da Peter Greenaway e Saskia Boddeke con musiche di Goran Bregovic, The Blue Planet è un’opera-oratorio multimediale in prima mondiale assoluta commissionata dal Teatro dell’Opera di Roma e dall’Expoagua 2008 di Saragozza. Un progetto di Change Performing Arts in collaborazione con Elsinor Barcelona, con la produzione esecutiva di CRT Artificio Milano in collaborazione produttiva con “I Teatri” di Reggio Emilia e i Musei Civici di Reggio Emilia. The Blue Planet è un’opera in cui si fondono il teatro, la musica, il cinema e la realtà The Blue Planet virtuale tridimensionale, dove accanto ai personaggi reali fanno la loro apparizione gli Avatar, l’assunzione di un corpo fisico da parte di Dio secondo gli induisti, oppure l’immagine scelta per rappresentare la propria utenza nelle comunità virtuali secondo gli appassionati dell’era tecnologica. I temi trattati sono l’emergenza ambientale e l’inquinamento dell’acqua, quest’ultima vista come elemento chiave per la distruzione e la rinascita del genere umano. Regista innovatore, sceneggiatore e attore, Peter Greenaway crea uno spettacolo assieme a Saskia Boddeke, partner nella vita e nel lavoro, utilizzando tecnologie sofisticate in un nuovo allestimento all’avanguardia, servendosi di proiezioni su maxischermi e realtà virtuale 3D, riuscendo come sempre a stupire il pubblico. La storia del Diluvio Universale è scelta dall’artista britannico come emblema del disastro provocato dalle scellerate scelte umane, non solo fisiche ma soprattutto morali, sempre più inconsapevoli e corrotte, che si ripetono ciclicamente a danno del disegno di Dio e la tecnologia digitale diventa una sorta di seconda opportunità, per l’uomo, di dialogare con la Creazione. Lo spettacolo sarà sulle scene del Teatro Valli di Reggio Emilia i prossimi 21 e 22 marzo alle ore 20.00. Gli interpreti sono Helga Davis nei panni della moglie di Noè, Hendrik Aerts e Dory Sanchez in quelli dei figli, mentre sul palcoscenico di second life troviamo Moni Ovadia a dare voce a Noé e Maria Pilar Pérez Aspa che è la voce di Dio. L’esecuzione delle musiche di Bregovic è affidata all’Ensamble Brigata Sinfonica. Info: www.comune.re.it La PFM torna a far parlare di sé A Parma, oltre al repertorio classico, un omaggio a De Andrè Il 25 marzo, alle 21, al Palaraschi di Parma, Fabrizio De Andrè rivive nel concerto della mitica PFM. L’appuntamento rientra nel programma della nuova edizione di Controtempi - Itinerari sonori dai ‘70 ad oggi”. A trent’anni dallo storico tour del 1978/79 che li vide protagonisti insieme, Franz di Cioccio, Patrick Djivas, Franco Mussida, Lucio Fabbri, Gianluca Tagliavini e Piero Monterisi riproporranno, nella prima parte dello show, gli indimenticabili brani dei due album live, che la Premiata Forneria Marconi realizzò con Fabrizio De André. Da quell’incontro, tra i due vertici italiani della musica rock e d’autore, nacquero splendidi arrangiamenti di capolavori come “Bocca di rosa”, “Il pescatore”, “Amico fragile”. Nella foto: la PFM La seconda parte sarà invece dedicata al repertorio classico e ai grandi successi della PFM. Info: 0521.218889 [30] - il mese marzo \2009 Le ragazze degli slum di Nairobi a Parma in “Malkia” Un sogno che parte dalle baraccopoli africane e arriva fino a Parma. Un sogno che si realizza tramite la magia del teatro. Continua il progetto Malkia (Regine in swahili) promosso da Amref e dal Teatro delle Briciole con la Provincia di Parma e la Regione Emilia Romagna. Sotto la guida della regista Letizia Quintavalla un gruppo di ragazze ha avuto l’occasione di prendere la parola. Il testo, un libero adattamento dell’opera brechtiana Il cerchio di gesso del Caucaso, parla della possibilità di far vincere la bontà in un ambiente di squilibri e ingiustizie. Lo spettacolo andrà in scena il 7,8 e 9 marzo alle 21. [Stefania De Cesare] Info: www.briciole.it
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