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Gian Piero Cito e Antonio Paolo
MAD IN ITALY
Giampiero Cito, è direttore creativo e amministratore dell’agenzia di comunicazione Milc di Siena e
insegna al Master in Comunicazione d’Impresa dell’Università di Siena.
Antonio Paolo, strategic planner di Milc, elabora e pianifica strategie di comunicazione per marche e
aziende ed è studioso della semiotica applicata alla comunicazione e alla pubblicità.
Entrambi sono tra gli ideatori e responsabili dei progetti “Mad in Italy!” e "Italia Caput Mundi" e autori
del libro "Mad in Italy. Quindici consigli per fare business in Italia. Nonostante l'Italia" (Ed. Rizzoli Etas Settembre 2012).
Insieme al gruppo di lavoro di Milc hanno ottenuto oltre 25 riconoscimenti nazionali ed internazionali del
mondo della comunicazione e della pubblicità.
Tra i clienti di Milc figurano clienti come Gruppo Monte dei Paschi, Unesco, Novartis, Menarini, Rcr
Cristalleria Italiana, Banfi, Axa, Coop Centro Italia, Maggiore, La Gardenia, Cecchi Winery, Sixtus, Estra
Energia.
Francesca Masoero
Francesca Masoero non è la campionessa di canottaggio che appare se digitate il suo nome su Google.
È l’altra, la storyteller. Ha un dottorato in cinema e marketing; racconta in modo non convenzionale e
creativo le città più belle del mondo su NUOK e scrive di lifestyle e cultura digitale per STREAM!,
magazine che ha co-fondato con Elisa Cecilli nel 2011. Si occupa di marketing, comunicazione, pr e web
2.0 tra Torino, Bologna, Milano e New York (materie che insegna anche all'Università di Bologna) e ha
appena scritto un libro che parla di product placement, cinema, adolescenti e web (Product placement,
teenpic e adolescenti 2.0 - Kaplan).
È creativa, ma pignolissima. Sembra zen, ma è perennemente sull’orlo di una crisi di nervi. La salvano le
piccole cose della (sua) vita: il rock’n’roll, la pasta al pesto, internet e il suo bellissimo frigorifero da 300
litri.
Luca Scanni
PAVE'
Ho trent'anni e sono uno dei tre soci fondatori di Pavé, una pasticceria milanese con un semplice
obiettivo: preparare al meglio un prodotto buono, offrendolo e raccontandolo ai nostri ospiti.
Sono un giornalista che però preferisce preparare caffè rispetto a comunicati stampa. Questa avventura
mi ha infatti ributtato in un mondo reale e concreto, fatto di cibo e di persone.
Oltre al servizio in sala mi occupo della comunicazione di Pavé, spesso intesa come un "diario di viaggio"
condiviso con chi ha deciso di seguirci: persone, non clienti.
Con Diego e Giovanni ho dato vita a qualcosa che ci rappresenta. Un soggiorno con laboratorio di
pasticceria, un salotto informale per degustare il frutto di materie prime importanti, lavorate nel segno
dell'artigianalità.
Cristina Allodi
The GOoD Innovation
Mi chiamo Cristina Allodi e come vedete dalla foto sono l’icona perfetta della “donna manager” qui ritratta
con uno dei suoi due “capi”.
Ho 48 anni ma dicono che non li dimostro, sono per metà parmigiana per il resto soprassediamo. Adoro
cucinare ed inventare ricette sempre nuove, dipingere, disegnare, lavoricchiare col legno, fare gioielli,
cartonage, scrivere per bambini, scrivere poesie, sono un buon “naso” per i profumi, insegno ai bambini
la scrittura fantasy, ho formulato cosmetici, ho fatto molti sport, ho inventato un nuovo modo di fare
catechismo ai bambini, potrei fare la ghostwriter per Crozza, sto scrivendo un libro di filosofia del
marketing, disegno gioielli che poi mi faccio fare, sto disegnando i mobili per la nuova casa, sto
diventando un perfetto norcino…ah beh…sì…mi occupo di Marketing Strategico per l’Innovazione di
prodotto.
Damiano Ramazzotti
Wetipp
Facilitatore e formatore nell'ambito di programmi Europei per Giovani dedicati alla partecipazione attiva e
al dialogo interculturale.
Sta cercando attraverso Wetipp di trasportare la sua esperienza, nell'ambito dalla partecipazione attiva,
in una piattaforma che ha come primo target le il mondo associativistico e No profit.
Wetipp aiuta infatti a rafforzare il coinvolgimento dei membri delle associazioni ed a reclutarne di nuovi
facendo leva sulle loro passioni e competenze, permettendo agli utenti stessi di coltivare le proprie
passioni in modo sociale, innovativo e perché no, socialmente utile.
Roberta Tesini
Il mio percorso è cominciato con studi artistici e successivamente di grafica e web designer. Per qualche
anno ho lavorato presso agenzie grafiche e di comunicazione, acquisita una certa autonomia e molta
voglia di libertà ho continuato a svolgere la professione come freelance.
Grazie alla tecnologia lavoro da casa, da casa di amici, dai treni, da luoghi vari, luoghi che sono fonte di
ispirazione per il mio lavoro. L’idea dei taccuini è nata da un bisogno personale di scrivere, non trovavo il
supporto ideale che potesse contenere le ricette, i racconti di viaggio, gli sfoghi, i sogni, i disegni, gli
appunti vari, così ho pensato di creare la mia collezione personale, con copertine tematiche e facilmente
riconoscibili, una per ogni occasione, inizialmente stampandoli e cucendoli a mano per uso personale e
successivamente provando a distribuire delle copie del prodotti per vedere se potessero piacere ad altre
persone,che come me, cercavano un posto per i loro “pensieripensati”.
Con le mie competenze tecnologiche ho realizzato la collezione, il marchio, il sito internet, il blog, la
vendita online e tutto ciò che è stato necessario per presentare il prodotto.
Al percorso tecnologico ne affianco uno opposto che mi dà una visione diversa da quella che ho davanti
ad uno schermo: sono operatrice Shiatsu, pratica manuale giapponese.L’incontro e la conoscenza della
filosofia orientale, mi dividono tra tecnologia e spiritualità, facendomi trovare un punto di equilibrio nella
creatività.
Valentina Downey
Foto di Valentina Curà
Nata in Italia con padre irlandese è product e strategic designer. Dal 2001 coordina e progetta Intensive
Design Labs- laboratori di design per aziende nazionali e multinazionali insieme a Patrizia Scarzella.
Ha sviluppato progetti di design strategico per Thai Trade Center - DEP Department of Export Promotion
della Tailandia, per CSIL- Centro studi industria leggera in Bangladesh, collaborato come product e
strategic designer insieme a Patrizia Scarzella per la Fondazione Internazionale del Buon Pastore Onlus in
Tailandia e Filippine.
A Parma, insieme a Isotta Giulia Saccani, ha progettato il Tpalazzo. E’ professore di design management
a Bologna. Ha insegnato in Domus Academy Milano, Università La Sapienza Roma, all’Istituto Europeo di
design a Madrid, al Master di marketing management del Sole24Ore Università di Parma. Inoltre ha
tenuto seminari sulle tendenze del mobile in Messico e a Bangkok.
Disegna prodotti nei settori dell’arredo, dell’elettronica, dei componenti elettrici, dell’oggettistica per la
casa, nel color and texture design, interior design e accessori per la persona. E’ vicepresidente di ADI
Delegazione Emilia Romagna – Associazione per il Disegno Industriale.
Pietro Soresini
Fàctory
23 anni, svolgo il ruolo di copy all'interno di Fàctory, realtà che raccoglie le nostre passioni: la pubblicità
a livello di idee creative e l'abbigliamento.
Non riesco ad essere due persone diverse sul lavoro e non. Anche quando facevo il magazziniere a 16
anni durante l'estate riuscivo ad andarci sempre con il sorriso stampato in faccia alle 7 di mattina
consapevole che avrei passato il resto della giornata tra gli scatoloni e il muletto. Come mi divertivo
mamma mia! Ed oggi è ancora così.
Monica Manganelli
Mi piace definirmi una creativa. Mi piace infatti sperimentare la mia professionalità in diversi ambiti
creativi e sperimentare diversi linguaggi visivi, dal cinema, al teatro, alla pubblicità, agli eventi e la
moda..
Dopo gli studi in Architettura all’Istituto d’arte Toschi e la Laurea in Conservazione dei Beni Culturali, mi
specializzo in scenografia, e inizio così a lavorare per il teatro, soprattutto la Lirica per quasi 10 anni, in
produzioni di teatri famosi (Regio di Torino, Comunale di Bologna, Teatro dell’Opera di Roma, La Fenice Venezia) e registi importanti tra cui Ronconi e Livermore.
Dopo questi anni di gavetta inizio a sentire l’esigenza di nuove sfide lavorative mi sposto quindi dalla
scenografia reale a quella virtuale, iniziando a collaborare per il cinema e la pubblicità con produzioni e
progetti che si occupano di ricreare al computer scene ed effetti visivi.Da qui la mia collaborazione
all’interno di Cloud Atlas dei fratelli Wachowski, dove ho lavorato per ideare le scenografie del film girato
a Berlino ai Babelsberg Studios.Ora collaboro quindi con studi creativi e di post-produzione in Italia e
all’estero per spot e film di animazione (Zurich, Paris, Milan) occupandomi sempre di creare il look visivo
e lavorando alla parte creativa e di ideazione.Cerco quindi di applicare la mia professionalità in diversi
ambiti, tra cui ultimamente anche gli eventi e la moda. Mi sono occupata infatti insieme a Villa Eugenie di
Bruxelles dell’ideazione delle sfilate di moda di Dior e Y3 a Parigi e New York.
Davide e Daniele Barbieri
Studio Immagine d'Ambient
Realizzatori di idee. (il coraggio di costruire un’idea). Chi sono...? cosa fanno?....dove o perché lo
fanno?....
Davide e Daniele due fratelli un po’ diversi nel fare e nell’apparire, ma come in tutte le cose che
funzionano si compensano e creano un nuovo modo di lavorare. Non si vogliono far chiamare “falegnami”
e sanno bene per quale motivo... non hanno mai usato uno scalpello ma rimangono affascinati da chi, con
quell’attrezzo, è riuscito a fare grandi cose...
Stesse idee colte da più punti di vista si trasformano nella loro mente e nel concreto prendono forma
dando origine a prodotti unici. Voglia di fare, sempre e come sempre dando il massimo magari
inciampando, ma capaci ugualmente di saltare in alto superandosi continuamente…
Tutto il loro fare si materializza nel loro laboratorio vicino a Mantova. Entrarci sembra un gran casino ma
quando si inizia a produrre, ogni attrezzo e macchinario prende vita e tutta la loro tecnologia inizia a
suonare come in una grande orchestra... Il loro obbiettivo...fare magie ma senza trucco.
Francesco Bombardi
FabLab Reggio Emilia
Foto di Alessandro Rizzi
Classe 72, romagnolo di nascita, reggiano d'adozione, laurea in Architettura al Politecnico di Milano dopo
gli studi all'Escuela Tecnica Superior de Arquitectura di Barcellona.
Dopo un' esperienza a Parigi nello Studio Mario Cucinella Architects e a Bologna da Iosa Ghini , nel 2001
BBStudio a Reggio Emilia con Andrea Bergianti. Nel 2012 fonda Fab Lab Reggio Emilia , powered by
Reggio Emilia Innovazione.
Tiene il corso di design industriale al dipartimento di Ingegneria Meccatronica e Gestionale di UNIMORE,
collabora con il Politecnico di Milano con cui conclude nel 2010 la ricerca "costruire il paesaggio:10+1
istruzioni per l'uso" pubblicata in occasione della Biennale del Paesaggio 2010.
Patrizia Dolfin
Il Font
Giornalista, addetto stampa e pubbliche relazioni, un paio di lauree alle spalle, psicologia e DAMS e una
buona dose d’incoscienza. Perché ce ne vuole parecchia per decidere di dar vita ad una testata
giornalistica, proprio mentre il mercato dell’editoria piange lacrime amare.
Ma questo so fare: curiosare in giro, fiutare l’aria che tira, scrivere e raccontare storie. Insieme a Rossana
Pessione, giornalista e direttrice dell’agenzia di stampa Omnia Group, abbiamo messo on line “Il Font.
Informazione di carattere” per raccontare i nuovi “stili di vita” con uno sguardo, attento e puntuale, ai
cambiamenti, alle nuove tendenze e al crescente bisogno di benessere.
Raccontiamo di salute, ma anche di viaggi, tempo libero, amore per l’ambiente, moda, libri, musica,
mostre, enogastronomia e tutto quanto rende piacevole la vita.Un’informazione di “carattere”, perché
ricca di stimoli e curiosità, ma anche un’informazione utile per i lettori, chiamati ad essere protagonisti in
prima persona perché il nostro è un magazine interattivo, aperto alla creatività di quanti vogliono
condividere i loro talenti: fotografia, scrittura, segnalazioni.
Una scommessa per il futuro, sorretta da tanta passione e dalla consapevolezza che il futuro dell’editoria
e della comunicazione, in generale, è 2.0.
Nicola Farronato
Mysmark
Ciao, oggi vi parlo degli smarks (smart marks), le unità di misura della nostra esperienza di utenti e
consumatori per esprimere e condividere il nostro gradimento nelle reti sociali. Perchè le nostre emozioni
sono uniche, e contano!
Tutto è cominciato con una visione fantastica per creare una "fabbrica della felicità", un luogo in cui si
potesse misurare la felicità dei lavoratori e tutti gli sforzi fossero rivolti alla massima soddisfazione di
ciascuno.
Le tecnologie digitali ci permettono di registrare cosa proviamo di fronte a persone, cose e luoghi con un
click, da cui si deriva il nostro sentiment, gradimento e ingaggio.
Da qui sono partito con il mio team a sviluppare MySmark, un servizio online che permette a ciascun
utente di esprimere e condividere i suoi commenti e le sue opinioni con un tag emozionale e personale.
Esattamente come lo vuole dire lui. Uno smark, appunto, il marchio emozionale che distingue il "Mi piace"
o "Non mi piace" in base a chi sei. Proviamo a smarkare Parmacamp?! Yes we can.
Franco De Angelis
Veepee
Appassionato di novità, tecnologia, fotografia e viaggi, ho cominciato la mia esperienza lavorativa
"giocando" con robot presso una dinamica realtà parmigiana dopo aver completato l'Università a Parma.
Dopo questa esperienza, ho sentito la necessita di dover "visitare" il mondo ed ho cominciato a lavorare
per una multinazionale nel settore del packaging coprendo vari ruoli, da capo cantiere fino a diventare
Vice President of Operations di una delle divisioni del mercato cinese.
Durante quest'ultima esperienza, mi sono trovato ad affrontare un problema specifico da cui è nata la mia
ispirazione per un’idea imprenditoriale: permettere di apprendere le nozioni di un lavoro… giocando.
Questa idea è alla base del progetto a cui mi sto dedicando da più di un anno e mezzo e che ha fatto
nascere una micro start-up nel 2012.Una partita di calcetto, qualche tunnel e "zappata", hanno permesso
di creare un piccolo team per la creazione di un "serious game" e relativa piattaforma web in fase di
sviluppo a cui stiamo lavorando.
Il team è formato da: Franco De Angelis, concept owner & designerEnrico Schiraldi, designer &
developerNazario D'Errico, designer & developer.
Silvio Porcellana
Mob.is.it
Oggi sono (principalmente) il founder e CEO di mob.is.it, una startup che ha il sogno di portare il mobile
web nelle tasche di tutti.
Abbiamo creato un sistema semplice, efficace, universale ed economico per creare siti web mobili e ci
rivolgiamo a tutti - ma proprio tutti - quelli che hanno capito che il web è il mondo, il mobile la nostra
porta e il mobile web il presente e il futuro.
In quest'avventura, cominciata un anno e mezzo fa - ma che mi sembra dentro la mia vita da una vita ho conosciuto persone fantastiche, fatto qualche buona cosa e commesso un sacco di sbagli. E proprio di
questo mi piacerebbe parlare, in un viaggio dantesco attorno al cumulo dei miei errori, condividendone i
più gravi con chi vorrà starmi a sentire.
Perché parlarne fa bene e perché forse consentirò a qualcun altro di non commettere i miei stessi. Così
avrà tempo di farne altri.
Andrea Gigli
StartupSaturday
Andrea Gigli è uno dei co-fondatori dell'associazione StartupSaturday, insieme a Damiàn Scavo, Riccardo
Coppola, Lorenzo Cappellini e Anna Mormile.L’Associazione si rivolge a Startupper, Maker e Innovatori
che hanno realizzato l'importanza di ritrovarsi periodicamente nella stessa palestra per misurarsi,
individuare campi di miglioramento e trovare forme alternative di collaborazione.
Le occasioni di incontro sono rappresentate da "giornate a formato variabile", fatte di Workshop,
Brainstorming di gruppo, gare di Elevator Pitch, Business Speed-Dating, Open Outing e Knotworking
Event.Andrea ha una formazione Economica e Finanziaria, un Dottorato in Statistica e quasi una seconda
laurea in Sociologia.
Ama viaggiare quando può, ha una grande passione per il mondo Web e Digital, si interessa agli studi
sulle dinamiche dei gruppi e della masse. Al Parmacamp 2013 sarà l’ambasciatore di StartupSaturday: ci
racconterà come è nata l'idea e ci parlerà di Network Collaborativi.
Massimiliano Giacometti
Da 7 anni progettista di sistemi digitali e non si è ancora stancato di sentir parlare di VHDL, C++,
protocol processing, signal processing, modem e codici.
Perché l'ingegneria, al di là della cortina grigia creata da molte leggende metropolitane, richiede buone
dosi di creatività e inventiva.
Spinto dalla voglia trovare soluzioni originali ai problemi che ha dovuto affrontare in ufficio, ma anche
dalla voglia di portare avanti un progetto interamente suo, ha deciso di investire le sue sere e i fine
settimana per portare avanti una sua idea, originale e, si spera, di successo.
Per saperne di più, non rimane che andare a ParmaCamp 2013!
Alessandro Raguseo e Daniele Bacchi
Hivejobs
Alessandro e Daniele hanno iniziato a lavorare ad Hivejobs nel 2011, da carbonari, di notte, ideando
tutto: dall’idea al modello di business al software.
Alessandro è General Manager e si occupa prevalentemente degli aspetti societari di Hivejobs. Vanta una
decennale esperienza nel mondo del recruiting, maturata in Obiettivo Lavoro dove, entrato da stagista, è
arrivato fino al Board of Directors. E’ laureato in Scienze Politiche e ha frequentato vari corsi di
specializzazione presso la Bocconi e la London Business School.
Non fa orgogliosamente alcuna attività fisica. Ha l’emisfero destro più sviluppato. Ha 42 anni, è sposato
ed ha una figlia ed una gatta a cui è drammaticamente allergico. Daniele ha iniziato la sua avventura
professionale come analista programmatore fino a diventare Chief Information Officer di tutte le Società
del gruppo Obiettivo Lavoro.
In Hivejobs è Chief Operational Officer. E’ laureato in Ingegneria informatica ha frequentato vari corsi di
specializzazione sia tecnica sia di management presso la Bocconi.
E’ un convinto runner ma gli amici sostengono che corra esclusivamente per il piacere di creare
dashboard di analisi delle sue performance sportive. Ha l’emisfero cerebrale sinistro più sviluppato. Ha 35
anni, è sposato ed ha quattro figli.
Daniele Ferrari
Tracce
Daniele Ferrari lavora come Digital Strategist & Social Media Manager per l’agenzia di comunicazione
modenese Tracce, dove si occupa dello sviluppo di progetti di comunicazione digitale.
Come docente e formatore collabora inoltre con università, associazioni ed enti pubblici e privati tenendo
corsi e seminari.
Dal 2011 è inoltre consulente per aziende e start-up con all'attivo due campagne di successo a livello
internazionale che hanno raccolto finanziamenti sul web grazie ad innovative campagne di crowdfunding.
Davide Morante
SQcuola Di Blog
Mi sono laureato in Economia all’Università degli Studi di Parma e mi occupo di consulenze e
docenze in comunicazione sui social media. Sono vice – Preside della SQcuola Di Blog, master
on-line in Social Media Marketing. Blogger.
Settantottino. Nato a Reggio Emilia e ora residente Parma, la carta d’identità non dice che ho
trascorso i primi 19 anni ad Avellino. Laureato in Economia e Finanze presso l’Università di Parma,
son stato bank assistant per una software house specializzata in outsourcing bancario.
Da sempre affascinato dal mondo di internet, son rimasto folgorato dal web 2.0 e dai social
network. Blogger, dopo un master in social media marketing son diventato consulente in
social media marketing. Ogni tanto mi si trova in qualche aula ad evangelizzare persone e aziende
su come comunicare in maniera social. Mi perdo tra i libri (rigorosamente cartacei) e le platee
dei teatri (non disdegnando di salire sul palcoscenico).
Antonino Marco Giardina
Bet Analytics
Inizia il suo percorso di studi all’Università degli studi di Messina dove si laurea nel 2009 in
Scienze statistiche concludendo il suo percorso formativo nel 2011 con la laurea magistrale in
Statistica, economia e impresa presso l’Università degli studi di Bologna.
Si sposta a Parma dove inizia il suo percorso lavorativo in banca occupandosi di Customer
satisfaction e Marketing operativo e CRM.
Grande appassionato di calcio e di scommesse sportive nel Febbraio 2012 decide di tuffarsi,
parallelamente al lavoro, nel mondo delle startup con Bet Analytics.
Nel Novembre 2012 arriva la scelta di dedicarsi full time sugli ultimi step di sviluppo del progetto
stesso.
Alberto Adorni, Andrea Pescatori, Matteo Cavalieri
Artie
Alberto Adorni
Si occupa di Development and Architecture, ha 36 anni e da 10 anni dirige la divisione R&D di una
software house.
Andrea Pescatori
Si occupa di Development and Design, ha 32 Anni ed è collega di Alberto. E’ creativo con un
talento naturale per la grafica.
Matteo Cavalieri
Si occupa di Business Strategy, ha 35 anni e ha lavorato prima come consulente di direzione poi è
entrato nell’azienda di famiglia fino alla cessione a un gruppo francese.
Insieme hanno ideato Artie Mobile.
Mattia Sullini
Cowo
Illustratore per l’architettura indipendente e convinto che le forme collaborative siano il cuore di un
futuro che va arpionato e portato a bordo il prima possibile, nel 2009 aderisce al network di spazi di
coworking COWO con il progetto 22A|22, metà spazio di lavoro e metà galleria di
design, esperienza evolutasi nel 2013 con il progetto COMBO, uno spazio flessibile al 100%.
Arredi mobili per supportare funzioni diverse nello stesso spazio; nessuna scrivania personale ma
un sistema di crediti pay-per-use integralmente allineato ai pacchetti COWOPASS, che possono
essere spesi in diversi spazi COWO in giro per l’Italia.
COMBO sta ospitando temporaneamente le attività del neonato FabLab Firenze di cui Mattia è
coordinatore, rendendo ancora più chiaro che collaborazione, spirito da maker, apertura ai network
ed un pizzico di temerarietà siano tutti frutti di una stessa pianta.