Trentennale - LIONS CLUB Val Vibrata

Transcription

Trentennale - LIONS CLUB Val Vibrata
1981-2011
rent’anni di Lionismo
in Val Vibrata
SCOPI DEI LIONS CLUBS
• Creare e stimolare uno spirito di comprensione fra i
popoli del mondo.
• Promuovere i principi di buon governo e di buona
cittadinanza.
• P
rendere attivo interesse al bene civico, culturale, sociale
e morale della comunità.
• Unire i clubs con i vincoli dell’amicizia, del cameratismo e
della recipro­ca comprensione.
• Stabilire una sede per la libera ed aperta discussione
di tutti gli argomenti di interesse pubblico, con la sola
eccezione della politica di parte e del settarismo con­
fessionale.
• Incoraggiare le persone che si dedicano al “servizio”
a migliorare la loro comunità senza scopo di lucro ed
a promuovere un costante elevamento del livello di
efficienza e di serietà morale nel commercio, nell’in­
dustria, nelle professioni, negli incarichi pubblici ed anche
nel comportamento privato.
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La Valle della Vibrata
La VaI Vibrata è quel particolare territorio posto nell’estremo lembo
settentrionale dell’ Abruzzo, ai confini con la zona costiera delle Marche,
in cui sono presenti meravigliose e verdi colline, pianure ubertose, pun­
teggiate da vecchi caratteristici casolari, da paesini arroccati sui colli e
anneriti dagli anni. Il suo clima è dolcissimo e la sua aria pulitissima e ric­
ca di ossigeno grazie all’assenza di industrie inquinanti. In un percorso di
circa 30 chilometri, il torrente Vibrata riesce ad unire in un caldo abbrac­
cio le sue più interne e verdi colline alle limpide acque dell’Adriatico.
La notorietà della Val Vibrata ha ormai da anni varcato i confini nazio­
nali, principalmente per l’alta qualità delle sue piccole e grandi industrie
nel campo della pelletteria e della confezione in genere. Il territorio di
circa 274 kmq. comprende 12 comuni: Civitella del Tronto, Sant’Egidio
alla Vibrata, Sant’Omero, Ancarano, Controguerra, Torano Nuovo, Nere­
to, Corropoli, Tortoreto, Colonnella, Martinsicuro ed Alba Adriatica, 10
dei quali sorti nel periodo dell’incastellamento.
La Val Vibrata è anche molto ricca di storia, arte e tradizioni.
Torniamo indietro per scoprire quali siano state le sue trasformazioni
attraverso i secoli di cui restano ampie tracce. Nel periodo neolitico sor­
sero numerosi insediamenti a Corropoli, Tortoreto, Colonnella, Contro­
guerra, S. Omero, Nereto, S. Egidio e nelle grotte S. Angelo e Salomone
di Civitella del Tronto. Le officine per la lavorazione della ceramica e della
pietra levigata furono le più importanti d’Italia. Il Villaggio di Ripoli di Cor­
ropoli diede vita ad una cultura che in breve si diffuse in tutto l’Abruzzo
e in altre località ita­
liane: la “Cultura di
Ripoli”. Col passare
dei secoli giunse la
civiltà romana, e la
nostra vallata, grazie
alla sua bellezza na­
turale, si arricchì di
insediamenti romani
di gran pregio, di cui
ancora oggi resta am­
pia documentazione
storico-archeologica.
Ecco quindi le cisterne
Chiesa paleocristiana di S. Maria a Vico.
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di S. Omero, Tortoreto e Colonnella, i ruderi e la necropoli di Colleporcino
di Corropoli, la villa di Tario Rufo, oggi Garrulo di S. Omero, gli acquedotti
e resti vari presenti un pò dovunque nella vallata. Abbiamo poi la famosa
città di Truentum, alla foce del Tronto, nota per la tintura della porpora.
La città fu sede Vescovile: ricordiamo il Vescovo Vitale. Giunsero intanto
i barbari che saccheggiavano e distruggevano tutto.
Intorno al 1000 iniziò l’incastellamento: sorsero così gli attuali centri
abitati posti sulle colline. Nasce intanto anche la Fortezza di Civitella del
Tronto, che crescerà sempre più e che nel 1861 fu barbaramente dan­
neggiata dai Piemontesi. I Benedettini, giunti qui da Montecassino, vi fon­
darono i primi monasteri: Montesanto di Civitella del Tronto, San Martino
di Nereto, Mejulano e Gabbiano di Corropoli e molti altri. In seguito anche
i francescani vi fondarono
i loro conventi.
Tanti ancora sono i mo­
numenti romanici presenti
nel territorio ed anche ben
conservati.
Ne citiamo alcuni. S.
Maria a Vico di S. Ome­
ro, S. Martino di Nereto, la
Chiesa Vecchia di S. Egi­
dio, S. Angelo ad Puteum
di S. Omero, S. Benedetto
e Mauro, nei pressi del fiu­
me Tronto. Tantissime so­
no le opere d’arte presenti
nelle chiese e nelle ville
patrizie.
L’invasione delle trup­
pe barbariche provenienti
dal mare intorno al XV XVI secolo, suggerì al Re­
gno di Napoli la costruzio­
ne di nuove torri costiere.
Citiamo quella di Martinsi­
Edicola Torre Carlo V a Martinsicuro.
curo, nota come la torre
di Carlo V, che sulla facciata est conserva una magnifica edicola con lo
stemma bicipite degli Asburgo, e quella di Alba Adriatica, nota come la
Torre Librata (Vibrata). Tantissime e molto interessanti sono anche le tra­
dizioni che tuttora si conservano.
La Val Vibrata ha dato i natali a uomini che si sono distinti nel campo
delle lettere, arti e scienze.
Ne citiamo solo alcuni: a Civitella abbiamo Francesco Filippi – Pepe
(letterato e poeta latino) e Pietro Rosati (grande latinista), a Torano Nuo­
vo Vincenzo Comi (chimico e scienziato), ad Ancarano Giuseppe Flajani
(grande chirurgo e scopritore del morbo di Basedow - morbo Flajani), a
Nereto Ferdinando Ranalli (storico e letterato), Domenico de’ Guidobaldi
(archeologo), Emidio Piermarini (letterato), Gennaro Costantini (tisiologo),
Armando Santoni (uno dei più noti oculisti europei), a Corropoli Adolfo
Borgognoni (letterato), Concezio Rosa (medico-­archeologo), Filippo Flaja­
ni (pittore), a Colonnella Giuseppe Montori (storico - scrittore - patriota).
La Val VIbrata si distingue anche per l’industria turistica, sia dal punto
di vista qualitativo che quantitativo.
Nel dopoguerra, alle industrie già presenti, se ne aggiunsero di nuove,
ed oggi se ne contano a centinaia, grazie all’innata capacità imprendito­
riale delle forze locali.
Pasquale Rasicci
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LA NASCITA………..
10
Il LIONS CLUB VAL VIBRATA ha visto la luce per iniziativa di un lion di
Ascoli Piceno, il dott. Giuseppe Barboni, originario di Villa Passo di Civi­
tella, molto conosciuto e stimato in zona.
Nell’inverno 80-81 le persone cooptate da Peppino Barboni si sono
riunite più volte a Civitella del Tronto, presso il Mini Hotel.
Con grande pazienza il nostro “Lion Guida” ci ha introdotti in un mon­
do nuovo, facendoci scoprire il significato di parole fino ad allora vaghe
come solidarietà, volontariato, propensione al servizio.
Delle oltre quaranta persone contattate molte si sono perse per strada
nei mesi di apprendistato, trenta arrivarono a firmare il mo­dulo di adesio­
ne al Club, ventitré hanno siglato la pergamena ufficia­le (Charter) e ritirato
il distintivo.
Il Lions Club VAL VIBRATA venne omologato il 20.4.81 con il nu­mero
di identificazione 39721; era il 532˚ club italiano, 43˚ per anzia­nità nell’at­
tuale Distretto 108A.
Per ragioni logistiche non si fece in tempo ad organizzare la Charter
Night entro i termini canonici dell’anno sociale 80-81, ma il Governatore
che ci aveva seguiti in quei mesi, Gisleno LEOPARDI, volle consegnarci
ugualmente la pergamena costitutiva il 3 luglio 1981, in una solenne ce­
rimonia presso l’Hotel Don Juan di Giulianova.
Il Club inizia ufficialmente il suo cammino nell’anno sociale 19811982.
Le pagine che seguono vogliono essere un diario, una memoria sto­
rica dei primi vent’ anni del lionismo in Val Vibrata.
Molti altri amici hanno seguito l’esempio dei primi 23 charter members,
tanti si sono ritirati, probabilmente perché non abbiamo sa­puto coinvol­
gerli e trasmettere loro il nostro entusiasmo.
Tutti ci hanno lasciato qualcosa di positivo, se non altro la loro amici­
zia e la loro stima.
Un ricordo doveroso a Ugo Giammiro, nostro primo presidente e a
Francesco Di Mattei-Di Matteo, maestro di cerimonie, che ci hanno lascia­
ti per sempre.
Ai nove pionieri superstiti del gruppo storico il riconoscimento del lavo­
ro svolto anche per la crescita socio-culturale del nostro comprensorio.
A tutti i Lions che hanno raccolto l’eredità degli anziani il gra­zie per
aver saputo portare nel Club il loro entusiasmo, la loro amici­zia ed il loro
affetto sincero.
Alle carissime ex Lioness il riconoscimento di aver rivitalizzato e in­
gentilito il Club, tanto da diventarne colonne portanti.
………IL BATTESIMO
Reputo che tra le maggiori soddisfazio­
ni di un Governatore nel suo anno di ser­
vizio vi sia quella di fondare nuovi clubs,
conformemente alle indicazioni della Sede
centrale, e il Club della Val Vibrata rientra
tra queste, in una zona ricca di entusiasmi
e di febbrile operosità.
Dopo un periodo di fervore di prepara­
tivi si giunse alla consegna della Charter,
che avvenne alla fine del mio mandato
nella festosa cornice dell’Hotel Don Juan
di Giulianova, sponsor il Club di Ascoli, al­
lora indiviso.
Ricordo l’entusiasmo dei 23 soci di allo­
ra, primi fra tutti i coniugi Rigoni, la carica
Il Governatore Gisleno
emotiva e la commozione dell’allora Presi­
Leopardi che ha consegnato
dente, il compianto Ugo Giammiro nel suo
la Charter al neonato
discorso introduttivo, in cui tracciava le li­
Lion Club Val Vibrata.
nee programmatiche del suo club che si
affacciava alla vita lionistica ricco di buoni
propositi che negli anni ha saputo mantenere ed accrescere. Un Club at­
tivo, dinamico, operoso, convinto dei principi ispiratori del Lionismo che
ha professato ininterrottamente, sin dalla sua fondazione, esemplare per
correttezza e dedizione.
Agli amici della Val Vibrata la mia gratitudine e l’augurio di seguitare a
crescere negli anni a venire.
PDG Gisleno LEOPARDI
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……… I 20 ANNI
“Il miglior modo per festeggiare i 20 anni di attività del Club è il fermo
proposito di essere sempre più presenti nella società civile e sempre più
attenti ai suoi bisogni.
Attenti alle sue istanze, attenti ai bisogni dei meno fortunati.
Pronti a capire, a raccogliere le sfide e ad intervenire sempre con mag­
gior efficienza ed efficacia.
Operare quella trasformazione da “Lion” in “Amico Lion”: amico della
società, amico dei bisognosi, amico dei deboli, amico dei meno fortuna­
ti, per realizzare concretamente il nostro impegno di servizio.”
Lion Marco Scaini - Governatore
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Governatore del Ventennale Marco Scaini.
ANNO SOCIALE 1980-1981
Governatore
Pres. Circ.
D.Z. A
GISLENO LEOPARDI (L.C. Fermo Porto S. Giorgio)
DOMENICO POLICELLA (L.C. Lanciano)
MICHELE SANTARELLI (L.C. Montesilvano)
In questo scorcio di anno sociale avviene la “formazione” dei futuri lions
della Val Vibrata, grazie al lavoro del Club sponsor di Ascoli Piceno e
all’impegno diretto del Lion Guida Giuseppe Barboni.
Ugo Giammiro e Giustino Averardi si impegnano per l’organizzazione
pratica del Club, assolvendo a tutta una serie di adempimenti (laba­ro,
guidoncini, formalità burocratiche e finanziarie, ecc.)
Lion Guida Giuseppe Barboni.
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14
ANNO SOCIALE 1981-1982
Governatore Pres. Circ.
D.Z. A
GAETANO CAROLI CASAVOLA (L.C. Martinafranca)
FRANCESCO MARTELLI (L.C. Teramo)
ANTONIO ROSSI TASCIONI (L.C. Giulianova)
Charter Members
AVERARDI GIUSTINO CAPOFERRI LUIGI CHIARINI ALTOBRANDO **
CHIARINI ENNIO CIAFRE’ NICOLA ** COSTANTINI GIUSTINO DE AMICIS VINCENZO ** DE DOMINICIS DOMENICO DI MATTEI-DI MATTEO FRANCESCO DI MATTEO MICHELE
DI STEFANO ALCEO
DI STEFANO ERALDO
DI STEFANO FRANCESCO
DI STEFANO NELLO
FANINI DANTE **
FANINI DINO
GIAMMIRO UGO
IUSTINI GIOVANNI **
MECO CALLISTO **
MISANTONE NINO
NARDINOCCHI LAURO
PENNETTI GENNARO
PEPE GABRIELE
RIGONI SILVANO
RUBINI RAFFAELE
SARTI GIOVANNI **
TONELLI PASQUALE
VELOTTI CARLO BIAGIO
VALLESE GIANFILIPPO
VALLESE PIETRO
** I sette nominativi con asterisco non hanno firmato la charter, pertanto i
soci effettivi sono 23.
Consiglio Direttivo
Presid.
1˚ V.Pres.
2˚” V.Pres.
Segret. Tesor. Cerim. Censore Consig. Il primo Presidente del
Club Avv. Ugo Giammiro.
UGO GIAMMIRO
ENNIO CHIARINI
NELLO DI STEFANO
GIUSTINO AVERARDI
DINO FANINI
FRANCESCO DI MATTEO
CARLO B. VELOTTI
PASQUALE TONELLI
RAFFAELE RUBINI
15
ANNO SOCIALE 1982-1983
Governatore Pres. Circ. D.Z. A ACHILLE VALENTINI (L.C. Ravenna Host)
RAFFAELE PETTI (L.C. Vasto Host)
BRUNO PALMARINI (L.C. Teramo)
Presidente 1˚ V. Pres. 2˚ V. Pres.
Segretario Tesoriere Cerimon. Censore Consigl. Consiglio Direttivo
ENNIO CHIARINI
NELLO DI STEFANO
LAURO NARDINOCCHI
SILVANO RIGONI
FRANCESCO DI STEFANO
FRANCESCO DI MATTEO
CARLO B. VELOTTI
PIETRO VALLESE
DOMENICO DE DOMINICIS
GIUSTINO COSTANTINI
Totale soci 23
16
I primi cinque presidenti del Club.
ANNO SOCIALE 1983-1984
Governatore Pres.Circ. D.Z. A FRANCESCO MARTELLI (L.C.Teramo)
BRUNO CETRULLO (L.C.L’Aquila)
UGO GIAMMIRO (L.C. Val Vibrata)
Presidente 1˚ V. Pres. 2˚ V. Pres.
Segretario Tesoriere Cerimon.
Censore Consigl.
Consiglio Direttivo
GABRIELE PEPE
LAURO NARDINOCCHI
PASQUALE TONELLI
SILVANO RIGONI
FRANCESCO DI STEFANO
PIETRO VALLESE
ALDO FIORELLA
LEVINO DI PENTIMA
N.B. Il Past President Ugo Giammiro è il primo Officer distrettuale del L.C. Val Vibrata.
Lasciano il Club
Entrano nel Club
- GENNARO PENNETTI - BERNARDINO BACA’ - PIETRO CASERTA
- LUCIANO CARDELLI - DOMENICO SPICCA
- IGINO CASIMIRRI - MARIANO CIAFRE’
- RAFFAELE SABINI - ALDO FIORELLA
- GIUSEPPE TRIOZZI - LEVINO DI PENTIMA
- ALCESTE MONTI - CESARE RUBINI - ALBERTO TEODORI
Totale soci 35
Il Presidente G. Pepe con il Prof. G. Gasbarrini.
17
ANNO SOCIALE 1984-1985
Governatore
Pres.Circ.
D.Z. A NICOLO’ TREGLIA (L.C.Monopoli)
GIACOMO FALCONE (L.C.Ortona)
ANGELO MARTINI (L.C.Giulianova)
Consiglio Direttivo
LAURO NARDINOCCHI
Presidente
1˚ V. Pres.
PASQUALE TONELLI
2˚ V. Pres.
LEVINO DI PENTIMA
Segretario
SILVANO RIGONI
Tesoriere
FRANCESCO DI STEFANO
Cerimon.
PIETRO VALLESE
Censore
MICHELE DI MATTEO
Consigl.
ALDO FIORELLA
ITALO ROSATI
Lasciano il Club
Entrano nel Club
- GIUSTINO AVERARDI- TIZIANO CAMPANELLI
- GIUSEPPE TRIOZZI- ANTONIO DI ANTONIO
- FRANCESCO- MARIO MORGANTI
DI MATTEI-DI MATTEO (dec.)- PASQUALE RASICCI
- ITALO ROSATI
Totale soci 37
18
Il Presidente Lauro Nardinocchi con Franco Zeffirelli.
ANNO SOCIALE 1985-1986
Governatore Pres. Circ. D.Z. A ANTONIO LUIGI GRIMALDI (L.C. San Severo)
MICHELE SANTARELLI (L.C. Montesilvano)
FILIPPO DI SABATINO (L.C. Teramo)
Consiglio Direttivo
Presidente
SILVANO RIGONI
1˚ V. Pres.
LEVINO DI PENTIMA
2˚ V. Pres.
NELLO DI STEFANO
Segretario
PIETRO VALLESE
Tesoriere
FRANCESCO DI STEFANO
Cerimon.
PIETRO CASERTA
Censore
NINO MISANTONE
Consigl.
GIACOMO CAPODIVENTO
ALCESTE MONTI
Lasciano il Club
Entrano nel Club
- MICHELE DI MATTEO- GIACOMO CAPODIVENTO
- GIANCARLO CIUTTI
- LUIGI NERLA
Totale soci 39
Il Presidente Silvano Rigoni con il Governatore Antonio Luigi Grimaldi.
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Nel corso del presente anno sociale il Club ha sponsorizzato la nascita
del LIONESS CLUB VAL VIBRATA, anche con l’aiuto del Lio­ness Club
Ascoli Piceno. Il Club Lioness riceve la Charter il 30.5.1986 presso l’Hotel
Sporting di Alba Adriatica.
Prima Presidente FORLINI PALLONE IOLE.
Socie Lioness Club V.V.
- Maria Pia De Ascentis Vecchiotti - Nilde Elbaggi Cicconi- Iole Forlini Pallone- Giovanna Morelli Lepore - Rita Pettinari - Clementina Pezzi Bosoni- Ida Pipponzi Teodori - Valeria Tulli Marziale
Maria Ribaudo Nerla
Loredana Sabatucci Di Matteo
Colette Sibille Misantone
Anna Sii Onesto
Francesca Silvestrini Izzi
Maria Rita Teodori Ciutti
Sandra Teodori Cicconi
Totale Lioness 15
20
Convivio Lioness.
ANNO SOCIALE 1986-1987
Governatore Pres.Circ. D.Z. A SERGIO BARTOLINI (L.C. Ancona Host)
GIUSEPPE POTENZA (L.C. Chieti Host)
SILVANO RIGONI (L.C.Val Vibrata)
Consiglio Direttivo
Presidente PASQUALE RASICCI
1˚V. Pres. ALDO FIORELLA
2˚V. Pres.
DINO FANINI
Segretario LEVINO DI PENTIMA
Tesoriere MARIANO CIAFRE’
Cerimon. GIANCARLO CIUTTI
Censore RAFFAELE RUBINI
Consigl. LUIGI NERLA
DOMENICO SPICCA
Lasciano il Club
Entrano nel Club
- ALCEO DI STEFANO- LUCIANO AGOSTINI - CLAUDIO ANNUNZI
- ERALDO DI STEFANO- CAMILLO ANTELLI - BIAGIO CIAMPINI
- GIUSEPPE DI GIMINIANI
Totale soci 42
Il neo Presidente Pasquale Rasicci al passaggio consegne.
21
ANNO SOCIALE 1987-1988
Governatore Pres.Circ.
D.Z. A
BRUNO FRANCO (L.C. Lecce Host)
FILIPPO FABRIZI (L.C. Avezzano Host)
GIULIO MOSCA (L.C. Giulianova)
Consiglio Direttivo
Presidente ALDO FIORELLA
1˚ V.Pres. PIETRO VALLESE
2˚ V.Pres. NELLO DI STEFANO
Segretario CARLO BIAGIO VELOTTI
Tesoriere MARIANO CIAFRE’
Cerimon. LAURO NARDINOCCHI
Censore BIAGIO CIAMPINI
Consigl. PIETRO CASERTA
IGINO CASIMIRRI
Lasciano il Club
Entrano nel Club
- CAMILLO ANTELL- ITALO D’EUGENIO
- CESARE RUBINI- ANTONIO MECO
- LUIGI CAPOFERRI- SANDRO MALONI
- DOMENICO DE DOMINICIS - BRUNO ZAPPACOSTA
- ITALO ROSATI
Totale soci 41
22
Il Presidente Aldo Fiorella presenta un nuovo socio.
ANNO SOCIALE 1988-1989
Governatore Pres.Circ. D.Z. A ANTONIO MAGGIOLI (L.C. Rubicone)
SILVANO RIGONI (L.C. Val Vibrata)
ANTONIO TRAVIA (L.C. Atri)
Consiglio Direttivo
Presidente PIETRO VALLESE
l˚ V.Pres. CARLO BIAGIO VELOTTI
2˚ V.Pres.
LUIGI NERLA
Segretario GIANCARLO CIUTTI
Tesoriere IGINO CASIMIRRI
Cerimon. LAURO NARDINOCCHI
Censore TIZIANO CAMPANELLI
Consigl. RAFFAELE SABINI
SILVANO RIGONI
Lasciano il Club
- GIACOMO CAPODIVENTO (trasf.)
Totale soci 40
.B. Nel luglio 1987, alla CONVENTION di Taipei, viene deliberato che nei
N
Clubs Lions possono accedere anche le donne.
Viene pertanto a mancare la ragion d’essere per i Clubs Lioness.
Al termine dell’anno so­
ciale 88-89, dopo lunghe
e accese discussioni, le
Assemblee plenarie dei
due Clubs decidono che
le socie Lioness conflu­
iscano nel LIONS CLUB
VAL VIBRATA.
In seguito la Sede Centra­
le delibererà e riconosce­
rà a questi nuovi Lions
l’anzianità pregressa da
Lioness, cioè 1986.
Il Presidente Pietro Vallese scorta Babbo Natale.
23
ANNO SOCIALE 1989-1990
Governatore
Pres.Circ.
D.Z. A
GIUSEPPE POTENZA (L.C. Chieti Host)
ALFONSO VASILE (L.C. Pescara Host)
FRANCO ESPOSITO (L.C. Teramo)
Consiglio Direttivo
Presidente 1˚ V.Pres. 2˚ V.Pres. Segretario Tesoriere Cerimon. Censore Consigl. 24
CARLO BIAGIO VELOTTI
LUIGI NERLA
VALERIA TULLI MARZIALE
CLEMENTINA PEZZI BOS0NI
IGINO CASIMIRRI
LAURO NARDINOCCHI
PIETRO CASERTA
ALFREDO MIRENDA
BIAGIO LUCIDI
GABRIELE PEPE
GIUSEPPE BRUNELLA
Il Presidente Carlo Velotti con il D.G. Giuseppe Potenza
consegnano il pulmino alla cooperativa disabili.
Entrano nel Club
- VALERIA TULLI MARZIALE
- MARIA PIA DE ASCENTIS VECCHIOTT
- NILDE ELBAGGI CICCONI
- IOLE FORLINI PALLONE
- GIOVANNA MORELLI LEPORE
- MARA PAVONI VOLPI
- IDA PIPPONZI TEODORI
- LOREDANA SABATUCCI DI MATTEO
- ANNA SII ONESTO
- CLEMENTINA PEZZI BOS0NI
-
SANDRA TEODORI CICCONI
MARIA RITA TEODORI CIUTTI
FRANCESCA SILVESTRINI IZZI
ERMETE ZANCHE’
GIUSEPPE BRANELLA
DOMENICO MANCINI
ALFREDO MIRENDA
BIAGIO LUCIDI
FRANCESCO RENZI
Totale soci 59
Nell’inverno-primavera ’89-’90 viene fondato il LEO CLUB VAL VIBRATA
con 13 soci. Primo presidente LIVIA MIRENDA.
25
ANNO SOCIALE 1990-1991
Governatore Pres.Circ.
D.Z. A
MICHELE BIANCOFIORE (L.C. Bari Levante)
GERARDO DI CARLO (L.C. L’Aquila)
ALFREDO D’ALESSANDRO (L,C.Giulianova)
Consiglio Direttivo
Presidente CARLO BIAGIO VELOTTI
1˚ V. Pres. GIANCARLO CIUTTI
2˚ V. Pres. CLEMENTINA PEZZI BOSONI
Segretario VALERIA TULLI MARZIALE
Tesoriere ALFREDO MIRENDA
Cerimon. PIETRO VALLESE
Censore GIUSEPPE BRANELLA
Consigl. ANNA SII ONESTO
SANDRO MALONI
DOMENICO SPICCA
Lasciano il Club
- LUCIANO AGOSTINI - ENNIO CHIARINI
- SANDRA TEODORI CIUTTI - IOLE FORLINI PALLONE (trasf.)
Totale soci 55
26
Gruppo di nove soci fondatori.
ANNO SOCIALE 1991-1992
Governatore Pres.Circ. D.Z. A Consiglio Direttivo
Presidente 1˚ V. Pres. 2˚ V. Pres. Segretario Tesoriere Cerim. Censore Consigl. RAFFAELE CERA (L.C. San Marco in Lamis)
CARLO D’ALESSANDRO (L.C. Lanciano)
CARLO BIAGIO VELOTTI (L.C. Val Vibrata)
GIANCARLO CIUTTI
LUIGI NERLA
VALERIA TULLI MARZIALE
DOMENICO SPICCA
ALFREDO MIRENDA
LOREDANA SABATUCCI DI MATTEO
GIUSEPPE BRANELLA
ANNA SII ONESTO
SANDRO MALONI
FRANCESCO RENZI
Lasciano il Club
- CLAUDIO ANNUNZI - TIZIANO CAMPANELLI - DOMENICO MANCINI (trasf.)
- RAFFAELE RUBINI (trasf.) - PASQUALE TONELLI
Totale soci 50
Lorenzo e Giancarlo Ciutti, Presidenti Leo e Lions Club Val Vibrata.
27
ANNO SOCIALE 1992-1993
Governatore Pres.Circ. D.Z. A FRANCESCO TENTINDO (L.C. Pergola Val Cesano)
ANTONIO DE DEO (L.C. Chieti Host)
ANTONIO MERLINI (L.C. Atri)
Consiglio Direttivo
Presidente VALERIA TULLI MARZIALE
1˚ V.Pres. IGINO CASIMIRRI
2˚ V.Pres. DOMENICO SPICCA
Segretario SILVANO RIGONI
Tesoriere ALBERTO TEODORI
Cerimon. PIETRO CASERTA
Censore FRANCESCO RENZI
Consigl.
LOREDANA SABATUCCI DI MATTEO
MARIA PIA DE ASCENTIS VECCHIOTTI
BIAGIO LUCIDI
DINO FANINI
Lasciano il Club
- GIUSEPPE DI GIMINIANI
- LEVINO DI PENTIMA
- ALCESTE M0NTI
- MARA PAVONI (trasf.)
- ERMETE ZANCHE’
Entrano nel Club
- ITALO APERA - MARIO CAPECE
- FRANCESCO TEMPESTINI
- GAETANO CAVAROCCHI
- TITO RUBINI
Totale soci 50
.B. Da sottolineare che per la pri­
N
ma volta il Club ha scelto una Si­
gnora (proveniente dalle Lioness)
come Presidente.
28
Il Presidente Valeria Tulli Marziale riceve
il distintivo dal Presidente uscente.
ANNO SOCIALE 1993-1994
Governatore Pres.Circ. D.Z. A DOMENICO CALO’ (L.C. Mesagne)
CARLO D’ANGELO (L.C. Montesilvano)
DOMENICO GALASSI
Consiglio Direttivo
Presidente 1˚ V. Pres.
2˚ V. Pres.
Segretario Tesoriere Cerimon. Censore Consigl.
Pres.C.S. LOREDANA SABATUCCI DI MATTEO
FRANCESCO RENZI
FRANCESCO DI STEFANO
DOMENICO SPICCA
ALBERTO TEODORI
FRANCESCO TEMPESTINI
ITALO APERA
DINO FANINI
NILDE ELBAGGI CICCONI
M. PIA DE ASCENTIS V.
CARLO BIAGIO VELOTTI
Entrano nel Club
- CLAUDIO STROZZIERI
Totale soci 51
N.B. Nel corso dell’an­
no, vista l’impossibilità
di rendere opera­tivo il
Leo Club Val Vibrata,
si decide la chiusura
dello stesso.
Ultimo presidente VA­
LERIA DI MATTEO,
conservatrice del La­
baro.
Il Presidente Loredana Sabatucci
con il P.D.G. Francesco Martelli.
29
ANNO SOCIALE 1994-1995
Governatore Pres.Circ.
D.Z. A MARIO MARTONI (L.C. Imola)
FRANCO ESPOSITO (L.C. Teramo)
ANTONIO FLORA’ (L.C. Giulianova)
Consiglio Direttivo
Presidente MARIA PIA DE ASCENTIS VECCHIOTTI
1˚ V. Pres. FRANCESCO TEMPESTINI
2˚ V Pres. FRANCESCO RENZI
Segretario SILVANO RIGONI
Tesoriere ITALO APERA
Cerimon. CLAUDIO STROZZIERI
Censore GIANCARLO CIUTTI
Consigl.
GIANFILIPPO VALLESE
VALERIA TULLI MARZIALE
DOMENICO SPICCA
Totale soci 51
30
Il Presidente Maria Pia De Ascentis ed il D.G. Mario Martoni consegnano
la Melvin Jones Fellow al socio del Club Silvano Rigoni.
ANNO SOCIALE 1995-1996
Governatore Vice Govern. Pres Circ. D.Z. A CARLO D’ANGELO (L.C. Montesilvano)
SERGIO MAGGI (L.C. Bari Aragonese)
EMIDIO DE MARCO (L.C. Ortona)
LOREDANA SABATUCCI DI MATTEO (L.C. Val Vibrata)
Consiglio Direttivo
Presidente FRANCESCO TEMPESTINI
1˚ V. Pres. FRANCESCO RENZI
2˚ V. Pres. SANDRO MALONI
Segretario GIANCARLO CIUTTI
Tesoriere ITALO APERA
Cerimon. PASQUALE RASICCI
Censore CLAUDIO STROZZIERI
Consigl.
FRANCESCO DI STEFANO
LOREDANA SABATUCCI DI MATTEO
DOMENICO SPICCA
Lasciano il Club
- LUCIANO CARDELLI - MARIANO CIAFRE’
- ANTONIO MECO - RAFFAELE SABINI
- TINA PEZZI BOSONI (trasf.)
Entrano nel Club
- ANTONIO BIANCUCCI
- EMIDIO CAPUANI (trasf.da Atri)
- FRANCESCO TRUSCELLI
(trasf. da Teramo)
Totale soci 49
N.B. Da questo anno sociale entra
in carica il VICE GOVERNATORE,
che, previa votazione di confer­
ma, sarà il Governatore del­l’anno
successivo.
È l’ultimo anno di vita del Distretto
108 A storico!
Il Presidente Francesco Tempestini
con il D.G. Carlo D’Angelo.
31
ANNO SOCIALE 1996-1997
Governatore Vice Gover. Pres.Circ. D.Z. A MASSIMO OLIVELLI (L.C. Macerata)
ENZO RIVIZZIGNO (L.C. Ravenna Dante Alighieri)
GIANCARLO PANTALEONI (L.C. L’Aquila)
GIULIANO FUSCHI (L.C. Atri)
Consiglio Direttivo
Presidente FRANCESCO RENZI
1˚ V. Pres. CLAUDIO STROZZIERI
2˚ V. Pres.
GAETANO CAVAROCCHI
Segretario MARIA PIA DE ASCENTIS V.
Tesoriere ITALO APERA
Cerimon. SILVANO RIGONI
Censore LAURO NARDINOCCHI
Consigl. LOREDANA SABATUCCI DI MATTEO
GIUSTINO COSTANTINI
FRANCESCO DI STEFANO
EMIDIO CAPUANI
32
Il Presidente Francesco Renzi con il D.G. Massimo Olivelli.
Lasciano il Club
- ANTONIO BIANCUCCI
- IDA PIPPONZI TEODORI
- GIUSEPPE BRANELLA
- BIAGIO VELOTTI CARLO
Entrano nel Club
- SERAFINO GUAIANI
Totale soci 46
Un aiuto per chi non vede in Etiopia.
Lo storico DISTRETTO 108A, nato nel lontano 1959 e denominato DIS­
TRETTO AZZURRO, cessa di esistere nella sua interezza.
L’enorme estensione (da Imola e Ravenna a Lecce) ed il grande prolifera­
re di nuovi Clubs (oltre 130) hanno resa indifferibile la divisione.
Romagna, Marche, Abruzzo e Molise formano il nuovo distretto 108A,
l’intera Puglia il Distretto 108 AB. - Quanta nostalgia dei magnifici Lions
pugliesi!
33
ANNO SOCIALE 1997-1998
Governatore Vice Gover. Pres.Circ. D.Z. A ENZO RIVIZZIGNO (L.C. Ravenna Dante Alighieri)
EOLO RUTA (L.C. Campobasso)
GIANFRANCO COLETTI (L.C. Termoli Host)
GIUSEPPE DI GIOVANNI (L.C. Teramo)
Consiglio Direttivo
Presidente CLAUDIO STROZZIERI
1˚ V. Pres. MARIA RITA TEODORI CIUTTI
2˚ V.Pres.
DOMENICO SPICCA
Segretario SILVANO RIGONI
Tesoriere ITALO APERA
Cerim. LOREDANA SABATUCCI DI MATTEO
Censore FRANCESCO TEMPESTINI
Consigl. M. PIA DE ASCENTIS V.
FRANCESCO DI STEFANO
NILDE ELBAGGI CICCONI
SERAFINO GUAIANI
Lasciano il Club
- EMIDIO CAPUANI
- ALFREDO MIRENDA
- BRUNO ZAPPACOSTA
Entrano nel Club
- OTTORINO CICHETTI
- FILIPPO DI LEONARDO
- CARMELO MACCA
Totale soci 46
34
Il Presidente Claudio Strozzieri.
ANNO SOCIALE 1998-1999
Governatore V. Gover. Pres.Circ. D.Z. A EOLO RUTA (L.C. Campobasso)
AGOSTINO FELICETTI (L.C. Fermo Porto S. Giorgio)
LOREDANA SABATUCCI DI MATTEO (L.C. Val Vibrata)
GIUSEPPE RICCI (L.C. Giulianova)
Consiglio Direttivo
Presidente MARIA RITA TEODORI CIUTTI
1˚ V. Pres. IGINO CASIMIRRI
2˚ V.Pres. TITO RUBINI
Segretario M. PIA DE ASCENTIS V.
Tesoriere ITALO APERA
Cerim. CARMELO MACCA
Censore LAURO NARDINOCCHI
Consigl. LOREDANA SABATUCCI DI MATTEO
ALBERTO TEODORI
DINO FANINI - SERAFINO GUAIANI
Pres.C.S. GABRIELE PEPE
Scambio di guidoncini fra il D.G. Eolo Ruta e il Presidente Maria Rita Teodori Ciutti.
35
Lasciano il Club
- FILIPPO DI LEONARDO
- GIANFILIPPO VALLESE
- UGO GIAMMIRO (dec.)
Entrano nel Club
- ALBERTO CARUSI
- MARISELLA FERROVECCHIO
Totale soci 45
N.B.Come nella vita di ogni giorno, momenti tristi e lieti si accavallano an­
che per il Club: al dolore per la dipartita del nostro primo Presidente UGO
GIAMMIRO si contrappone la soddisfazione di tutti i soci per la nomina di
LOREDA­NA SABATUCCI alla carica di Presidente della 3ª Circoscri­zione,
prima donna nella storia del Distretto 108A.
36
Loredana Sabatucci Di Matteo Presidente 3ª Circoscrizione.
ANNO SOCIALE 1999-2000
Governatore V.Gover. Pres.Circ. D.Z. A AGOSTINO FELICETTI (L.C. Fermo Porto S.Giorgio)
MARCO SCAINI (L.C. Riccione)
LANFRANCO BERARDI (L.C. Chieti Host)
CLAUDIO STROZZIERI (L.C. Val Vibrata)
Consiglio Direttivo
Presidente SILVANO RIGONI
1˚ V. Pres. TITO RUBINI
2˚ V. Pres. DOMENICO SPICCA
Segretario MARISELLA FERROVECCHIO
Tesoriere GIANCARLO CIUTTI
Cerimon. CARMELO MACCA
Censore VALERIA TULLI MARZIALE
Consigl. GIUSTINO COSTANTINI
FRANCESCO DI STEFANO
FRANCESCO RENZI
NILDE ELBAGGI CICCONI
Lasciano il Club
Entrano nel Club
- MARIO CAPECE- GUIDO DE ANGELIS
- ALBERTO CARUSI- BRUNO SANTORI
- BIAGIO CIAMPINI
Totale soci 44
Il Presidente Silvano Rigoni saluta il generale Pietro Frisone, comandante Italfor nei Balcani.
37
ANNO SOCIALE 2000-2001
Governatore Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A MARCO SCAINI (L.C. Riccione)
FRANCO ESPOS1TO (L.C. Teramo)
ENRICO CORSI (L.C. Avezzano Monte Velino)
GABRIELLA SERAFINI (L.C. Atri)
Consiglio Direttivo
Presidente ALDO FIORELLA
1˚ V. Pres. TITO RUBINI
2˚ V. Pres. DOMENICO SPICCA
Segretario CARMELO MACCA
Tesoriere GIANCARLO CIUTTI
Cerimon. SERAFINO GUAIANI
Censore FRANCESCO RENZI
Consigl. MARISELLA FERROVECCHIO
FRANCESCO DI STEFANO -GUIDO DE ANGELIS
FRANCESCO TEMPESTINI -MARIA RITA TEODORI CIUTTI
Pres. C.S. CLAUDIO STROZZIERI
Lasciano il Club
Entrano nel Club
- BIAGIO LUCIDI- PIETRO DI FURIA
- BERNARDINO BACA’- PATRIZIA DI PIETRO TONELLI
- CARMINE GUERCIONI
Totale soci 45
38
Il Presidente Aldo Fiorella con il D.G. Marco Scaini.
ANNO SOCIALE 2001-2002
Governatore Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A FRANCO ESPOS1TO (L.C. Teramo)
GIANFRANCO BUSCARINI (L.C. Pesaro Host)
GUGLIELMO LANCASTERI (L.C. Pescara Host)
LUCIANO CERASANI (L.C. Teramo)
Consiglio Direttivo
Presidente TITO RUBINI
1˚ V. Pres. CARMELO MACCA
2˚ V. Pres. SERAFINO GUAIANI
Segretario MARIA PIA DE ASCENTIS
Tesoriere GUIDO DE ANGELIS
Cerimon. MARISELLA FERROVECCHIO
Censore DOMENICO SPICCA
Consigl. FRANCESCO TRUSCELLI
CARMINE GUERCIONI
FRANCESCO TEMPESTINI
Pres. C.S. LOREDANA SABATUCCI
Lasciano il Club
Entrano nel Club
- LEONILDE ELBAGGI- LUCIANO CARDELLI
Totale soci 45
N.B. Luglio 2001 - Visita di alcuni soci del Club Val Vibrata a Spalato per
verificare la possibilità di un gemellaggio con il Club Marjan
Il Presidente Tito Rubini.
39
ANNO SOCIALE 2002-2003
Governatore Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A GIANFRANCO BUSCARINI (L.C. Pesaro Host)
UMBERTO GIORGIO TREVI (L.C. Forlì Valle del Bidente)
MAURIZIO ORTU (L.C. L’Aquila)
LUISIANA ETTORE (L.C. Giulianova)
Consiglio Direttivo
Presidente CARMELO MACCA
1˚ V. Pres. SERAFINO GUAIANI
2˚ V. Pres. FRANCESCO TRUSCELLI
Segretario MARIA PIA DE ASCENTIS
Tesoriere GUIDO DE ANGELIS
Cerimon. CARMINE GUERCIONI
Censore LOREDANA SABATUCCI
Consigl. PIETRO DI FURIA
FRANCESCO TEMPESTINI
SANDRO MALONI
Pres. C.S. FRANCESCO RENZI
Lasciano il Club
- MARIO MORGANTI
Totale soci 44
40
Il Presidente Carmelo Macca.
N.B. Novembre 2002 - Visita di alcuni soci nel Club Marjan di Spalato in
Val Vibrata 22 marzo 2003 - A Dubrovnik in occasione del Convegno dei
Lions del Mediterraneo si sigla la carta del Gemellaggio tra i Clubs Marjan
di Spalato e il Club Val Vibrata. Presidenti Sig.ra Maja Cambj e SIgnor Car­
melo Macca. Presenti alla cerimonia i Governatori Gianfranco Buscarini
(108A Italy) e Franj Sinkovic (126 Croatia) nonché il P.P.I. Jean Behar e il
D.I. Jacques Garello.
Il Presidente Carmelo Macca a Dubrovnik per il gemellaggio
con il Club Marjan di Spalato.
41
ANNO SOCIALE 2003-2004
Governatore Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A UMBERTO GIORGIO TREVI (L.C. Forlì Valle del Bidente)
ENRICO CORSI (L.C. Avezzano Monte Velino)
MARCELLA ROSSI (L.C. Lanciano)
FRANCESCO TEMPESTINI (L.C. Val Vibrata)
Consiglio Direttivo
Presidente SERAFINO GUAIANI
1˚ V. Pres. FRANCESCO TRUSCELLI
2˚ V. Pres. CARMINE GUERCIONI
Segretario DOMENICO SPICCA
Tesoriere FRANCESCO DI STEFANO
Cerimon. VALERIA TULLI MARZIALE
Censore ANNA SII ONESTO
Consigl. CLAUDIO STOZZIERI
MARISELLA FERROVECCHIO
PIETRO DI FURIA
Pres. C.S. SILVANO RIGONI
Officer Telem. SERAFINO GUAIANI
Lasciano il Club
- ITALO D’EUGENIO - PATRIZIA DI PIETRO TONELLI
- ANTONIO DI ANTONIO - NINO MISANTONE - PASQUALE RASICCI
Entrano nel Club
- LAURA CONCETTA DI FILIPPO
Totale soci 40
N.B. In questo anno sociale scompare
Gisleno Leopardi, una figura carismatica
del Lionismo come Governatore del Di­
stretto 108A consegnò la Charter al Club
Val Vibrata il 3/07/1981
42
Il Presidente Serafino Guaiani
ANNO SOCIALE 2004-2005
Governatore Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A ENRICO CORSI (L.C. Avezzano Monte Velino)
GIORGIO MATALONI (L.C. S. Benedetto del Tronto Host)
GABRIELLA SERAFINI (L.C. Atri)
ROBERTO RIPANI (L.C. Teramo)
Consiglio Direttivo
Presidente FRANCESCO TRUSCELLI
1˚ V. Pres. CARMINE GUERCIONI
2˚ V. Pres. LUCIANO CARDELLI
Segretario ALDO FIORELLA
Tesoriere FRANCESCO DI STEFANO
Cerimon. LAURA DI FILIPPO
Censore MARIA PIA DE ASCENTIS
Consigl. IVANO CAPRIOTTI - OTTORINO CICHETTI
LOREDANA SABATUCCI - GUIDO DE ANGELIS
Pres. C.S. FRANCESCO TEMPESTINI
Officer Telem. SERAFINO GUAIANI
Lasciano il Club
- GAETANO CAVAROCCHI
- ANNA SII ONESTO
- MARIDA TEODORI CIUTTI
Entrano nel Club
- IVANO CAPRIOTTI
- MASSIMO DE LUCA
- FRANCESCO FAGOTTI
- UMBERTO SCARDECCHIA
Totale soci 41
43
N.B. Dicembre 2004 - Visita dei Lions di Spalato in Val Vibrata per cele­
brare i 1.700 anni della Città di Spalato. Mostra fotografica della città di
Spalato ed esposizione di alcuni dipinti fatti dai giovani dell’Istituto d’Arte.
In occasione della Festa degli auguri i quadri sono stati venduti ed il rica­
vato è stato devoluto ad un service.
44
Il Presidente Francesco Truscelli con il Governatore Enrico Corsi.
ANNO SOCIALE 2005-2006
Governatore Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A GIORGIO MATALONI (L.C. S. Benedetto Host)
EZIO ANGELINI (L.C. Morciano di Romagna V. Conca))
GIANNI DI GIAMBATTISTA (L.C. Vasto Host)
ANTONIO MOSCIANESE (L.C. Atri)
Consiglio Direttivo
Presidente CARMINE GUERCIONI
1˚ V. Pres. MARISELLA FERROVECCHIO
2˚ V. Pres. FRANCESCO RENZI
Segretario CARMELO MACCA
Tesoriere FRANCESCO FAGOTTI
Cerimon. IVANO CAPRIOTTI
Censore CLAUDIO STOZZIERI
Consigl. LAURA DI FILIPPO
CARMELO MERGOLA
GUIDO DE AMGELIS
Pres. C.S. TITO RUBINI
Officer Telem. UMBERTO SCARDECCHIA
SERAFINO GUAIANI
Lasciano il Club
- GABRIELE PEPE
- IGINO CASIMIRRI
- PIETRO VALLESE
Entrano nel Club
- CARMELO MERGOLA
Totale soci 39
45
N.B. All’inizio di questo anno sociale scompare il socio Gabriele Pepe,
terzo presidente del Club Val Vibrata nel 1983-84
All’incontro di primavera tenuto a Osimo, il Club Val Vibrata ha avuto la
grande soddisfazione di vedere eletta alla carica di Vice Governatore del
Distretto, il nostro socio Loredana Sabatucci, prima donna ad assumere
tale incarico nel distretto.
Estate 2005 partecipano alla Charter del Club Marjan i nostri soci Loreda­
na Sabatucci Maria Pia De Ascentis e Carmine Guercioni.
46
Il Presidente Carmine Guercioni con la signora
Vesna Kucok del Club Marjan di Spalato.
ANNO SOCIALE 2006-2007
Governatore Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A EZIO ANGELINI (L.C. Morciano di R. Valle Conca)
LOREDANA SABATUCCI (L.C. Val Vibrata)
GIANCARLO SCOCCIA (L.C. L’Aquila)
CARMINE GUERCIONI (L.C. Val Vibrata)
Consiglio Direttivo
Presidente MARISELLA FERROVECCHIO
1˚ V. Pres. FRANCESCO RENZI
2˚ V. Pres. IVANO CAPRIOTTI
Segretario MARIA PIA DE ASCENTIS
Tesoriere FRANCESCO FAGOTTI
Cerimon. VALERIA TULLI MARZIALE
Censore TITO RUBINI
Consigl. CARMELO MACCA
CARMELO MERGOLA
FRANCESCO DI STEFANO
UMBERTO SCARDECCHIA
Pres. C.S. CARMELO MACCA
Officer Telem. SERAFINO GUAIANI
Lasciano il Club
- LUIGI NERLA
Entrano nel Club
- ERMANNO MICCADEI
- MICHELE FARINACCI
Totale soci 40
47
N.B. Avvio del service “Le mani collegano le due sponde” incontro di
amicizia fra la Scuola di Belle Arti di Spalato e l’Istituto d’Arte “F. A. Grue”
di Castelli. Alcuni soci Lions della Val Vibrata hanno accompagnato 7
studenti dell’Istituto di Castelli a Spalato per una settimana di lavoro co­
mune. Settembre 2006.
48
Il Presidente Marisella Ferrovecchio.
ANNO SOCIALE 2007-2008
Governatore Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A LOREDANA SABATUCCI (L.C. Val Vibrata)
ACHILLE GINNETTI (L.C. Osimo)
ELISEO PALMIERI (L.C. Avezzano Host)
FILIPPO DI GIAMBATTISTA (L.C. Giulianova)
Consiglio Direttivo
Presidente FRANCESCO RENZI
1˚ V. Pres. IVANO CAPRIOTTI
2˚ V. Pres. LAURA DI FILIPPO
Segretario SERAFINO GUAIANI
Tesoriere FRANCESCO FAGOTTI
Cerimon. CARMINE GUERCIONI
Censore VALERIA TULLI MARZIALE
Consigl. FRANCESCO DI STEFANO
CARMELO MERGOLA
GIUSTINO COSTANTINI
Pres. C.S. FRANCESCO TRUSCELLI
Officer Telem. SERAFINO GUAIANI
Lasciano il Club
Entrano nel Club
- PIERINO CASERTA- TOMMASO FORLINI
- PIETRO DI FURIA- GINO DI FILIPPO
- LANFRANCO IACHINI
Totale soci 41
Il Presidente Francesco Renzi con il Governatore del distretto Sabatucci Loredana.
49
ANNO SOCIALE 2008-2009
Governatore Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A ACHILLE GINNETTI (L.C. Osimo)
ANTONIO SUZZI (L.C. Cesena)
RAFFAELLE DI VITO (L.C. Chieti Host)
EUGENIO GALASSI (L.C. Teramo)
Consiglio Direttivo
Presidente IVANO CAPRIOTTI
1˚ V. Pres. LAURA DI FILIPPO
2˚ V. Pres. ERMANNO MICCADEI
Segretario MARIA PIA DE ASCENTIS
Tesoriere FRANCESCO FAGOTTI
Cerimon. SILVANO RIGONI
Censore CLAUDIO STROZZIERI
Consigl. LANFRANCO IACHINI
GINO DI FILIPPO
TOMMASO FORLINI
Pres. C.S. FRANCESCO TEMPESTINI
Officer Telem. SERAFINO GUAIANI
Lasciano il Club
- UMBERTO SCARDECCHIA - MASSIMO DE LUCA - DOMENICO SPICCA
- DINO FANINI - NELLO DI STEFANO - ERMANNO MICCADEI
Entrano nel Club
- DANTINO VALLESE
- MAURIZIO NARDINOCCHI
Totale soci 37
N.B. In questo anno sociale il Club Val Vibra­
ta ha ospitato a Castelli, per una settimana, 7
giovani studenti dell’Istituto d’Arte di Spalato
accompagnati da Vesna Kucok in rappresen­
tanza del Club Marjan di Spalato.
50
Il Presidente Ivano Capriotti.
ANNO SOCIALE 2009-2010
Governatore 1° Vice Gov.
2° Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A ANTONIO SUZZI (L.C. Cesena)
GUGLIELMO LANCASTERI (L.C. Pescara Host)
GIULIETTA BASCIONI BRATTINI (L.C. Civitanova C.)
MARCELLO DASSORI (L.C. Vasto Host)
GIANLUCA CANDELORO (L.C. Atri Terre del C.)
Consiglio Direttivo
Presidente LAURA DI FILIPPO
1˚ V. Pres. LANFRANCO IACHINI
2˚ V. Pres. FRANCESCA SILVESTRINI
Segretario GINO DI FILIPPO
Tesoriere FRANCESCO FAGOTTI
Cerimon. FRANCESCO TEMPESTINI
Censore VALERIA TULLI MARZIALE
Consigl. TOMMASO FORLINI - MAURIZIO NARDINOCCHI
FRANCSCO TRUSCELLI - MARIA PIA DE ASCENTIS
Pres. C.S. CARMINE GUERCIONI
Officer Telem. SERAFINO GUAIANI
Lasciano il Club
- SANDRO MALONI - SERAFINO GUAIANI
Totale soci 35
Con la Presidente Laura Di Filippo gita a Roma e visita al Palazzo del Quirinale.
51
ANNO SOCIALE 2010-2011
Governatore 1° Vice Gov.
2° Vice Gov.
Pres. Circ.
D.Z. A GUGLIELMO LANCASTERI (L.C. Pescara Host
GIULIETTA BRATTINI BASCIONI (L.C. Civitanova C.)
GIUSEPPE ROSSI (L.C. Ravenna Bisanzio)
ALESSIO CARLETTI (L.C. Montesilvano)
FRANCESCO RENZI (L.C. Val Vibrata)
Consiglio Direttivo
Presidente LANFRANCO IACHINI
1˚ V. Pres. TOMMASO FORLINI
2˚ V. Pres. MAURIZIO NARDINOCCHI
Segretario MARIA PIA DE ASCENTIS
Tesoriere FRANCESCO FAGOTTI
Cerimon. CLAUDIO STROZZIERI
Censore CARMINE GUERCIONI
Consigl. ITALO APERA
CARMELO MERGOLA
TOMMASO FORLINI
MAURIZIO NARDINOCCHI
Pres. C.S. MARISELLA FERROVECCHIO
Lasciano il Club
- MICHELE FARINACCI
Entrano nel Club
- FRANCO FORLINI
- FRANCO DI STEFANO
- ALFREDO VANNI
- ELISABETTA CHIODI
- LANFRANCO CARDINALE
- MASSIMO FAVA
- GIOVANNA DI SABATINO
- GIOVANNI COLLETTA (trasf.)
Totale soci 42
52
Il Presidente Lanfranco Iachini.
Il mio anno di presidenza...
I protagonisti dei trent’anni di lionismo
in Val Vibrata
ricordano il loro anno alla guida del Club
53
ANNO SOCIALE 1981-1982
Ugo Giammiro Presidente
II primo Presidente del Lions Club Val Vibrata fu UGO GIAMMIRO,
scomparso nel 1998. Abbiamo chiesto all’avv. Giustino Averardi, primo
segretario del Club di ricordare l’anno della fondazione
Ci è gradito ricordare che il L.C. Val Vibrata sorse nei primi mesi del
1981, su proposta del compianto Dr. Giuseppe Barboni, che si rese pro­
motore e collaborò a mettere in relazione tra loro persone che allora for­
marono e che oggi continuano ad essere membri del Club.
Il primo Presidente fu l’avv. Ugo Giammiro, noto professionista e avvo­
cato valente. Fu egli che gettò le basi dello statuto del Club e che iniziò
l’infinita storia del Club stesso.
Oggi ci assale un po’ di tristezza constatare che molte delle persone
che “fondarono” il Club non sono più fra i soci.
Però se i singoli membri sono in parte cambiati, lo spirito lionistico
rimane ed è fervido di iniziative e progetti, come sognavano i soci fon­
datori.
Ugo Giammiro, oltre all’attività forense, svolta con lustro e sapienza,
era stato Magistrato. La sua irrequietezza, che mal si conciliava con una
professione quasi statica, lo portò a lasciare la Magistratura milanese per
esercitare la libera professione in Val Vibrata.
Con il Lionismo fu amore a prima vista.
Si dedicò con tutte le sue forze ad organizzare un gruppo di validi col­
laboratori, infiammandoli con il suo trascinante esempio.
Il Club fu per Ugo anche una valvola di sfogo, per lasciarsi alle spal­le,
almeno momentaneamente, un terribile momento della sua vita.
Sono felice che, a distanza di vent’anni, il Suo lavoro, il Suo impegno
ed il Suo modo di essere Lion siano ancora ricordati con immutata stima
da tanti amici.
54
Giustino Averardi
ANNO SOCIALE 1982-1983
Ennio Chiarini Presidente
Il secondo anno di vita del Club Val Vibrata, giovane e frizzante, ha
avuto una duplice connotazione di spicco:
estensione del numero dei soci;
influenza sul sociale e nei rapporti interclubs.
Infatti nel Club sono entrati nuovi valenti soci tuttora molto operativi e
convinti propugnatori dei services e delle idee lionistiche.
Numerose le iniziative socio culturali e di presenza sul territorio del
Club,al fine di raggiungere due obiettivi:coesione tra i soci operanti in re­
altà cittadine diverse - dodici comuni costituenti la Val Vibrata - e spic­cata
presenza del Club nelle varie attività sociali.
Si ricordano in particolare:
la commemorazione dell’illustre Neretese FERDINANDO RANALLI;
la trattazione di argomenti di sicuro interesse in vari incontri,quali quel­
li con il compianto Prof.CARINO GAMBACORTA - allora Presidente del
Mediocredito Abruzzese - e altri illustri personaggi.
In poche parole si può affermare che l’anno sociale 1982-1983 è stato
l’anno della sostanziale affermazione quale Club vivo,operante e di sicu­
ra valenza lionistica del nostro Club.
Il Presidente Ennio Chiarini.
55
ANNO SOCIALE 1983-1984
Gabriele Pepe Presidente
56
Febbraio 1981, un gruppo di amici, giovani e meno giovani, si sono
dati appunta­mento a Civitella del Tronto: devono incontrarsi con il Dott.
Giuseppe Barboni, si parla per la prima volta di Lions Club!
Molti di noi sanno a mala pena cosa sia. Ma Peppino Barboni parla di
amicizia, di solidarietà, di pace fra gli uomini, di comprensione e carità
cristiana.
Subito siamo coinvolti!
Lui è il nostro Lion Guida per conto del Club Sponsor, quello di Ascoli
Piceno. Ci assicura la sua disponibilità per ogni dubbio, ogni esigenza.
Quante volte lo farà!
Ci vorrà un po’ di tempo per capire tante cose, ma finalmente si parte....
Come sempre i primi passi sono stentati, ma con la buona volontà si
va avanti.
E ne è stata fatta di strada....
È tempo di reminiscenze, anche dolorose perché alcuni amici ci han­
no lasciati; ma tutto ciò che hanno seminato ha lasciato germogli che ora
sono piante.
Sono stato il terzo presidente del Club Val Vibrata, ma ora sono il de­
cano dei past-president “superstiti” e mi sembra doveroso ricordare gli
amici scomparsi.
Lion Guida Giuseppe Barboni, Lion Francesco Di Matteo, Lion Michele
Di Matteo.
Un breve excursus sull’annata lionistica 1983-1984.
Numerosi i meetings e le iniziative culturali: ricordo il Prof. G. Gasbarri­
ni dell’Università Cattolica di Roma (patologia epatica); il Prof. Pietro Mar­
ziale (futuro Melvin Jones) clinico ostetrico emerito.
Fu portato a compimento il service distrettuale sulla Banca degli occhi
isti­tuita presso l’ospedale di Avezzano grazie all’interessamento del Lion
Prof. Bruno Cetrullo.
Coinvolti gli studenti delle scuole superiori della Val Vibrata, con la
realiz­zazione di una video-cassetta sull’argomento.
Con l’aiuto di una giovane studentessa, esperta di grafica, abbiamo
realizzato un opuscolo sulla protezione dei denti, distribuito poi a tutti gli
scolari e stu­denti vibratiani.
Degne di menzione le iniziative assistenziali, con l’aiuto delle consorti
dei soci, rivolte ai degenti delle case di riposo di Nereto, S.Omero e Civi­
tella del Tronto. In tutte queste manifestazioni fu determinante l’apporto
di tutti i soci, del Consiglio Direttivo e del Segretario Silvano Rigoni, che
fu ed è sempre stato il fulcro e l’artefice dell’attività del Club.
Sarei incompleto se tralasciassi di ricordare un grande evento di
quell’anno.
La terza Circoscrizione del Distretto lO8A espresse il Governatore del
Distret­to nella persona dell’avv. Francesco Martelli, compianto socio del
Club di Teramo.
Indimenticabile figura di uomo e di lion eccelso.
I suoi nobili sentimenti, la sua calda umanità suscitarono nei lions
abruzzesi un entusiasmo senza pari. Nonostante i gravosi impegni riusci­
va sempre a tra­smettere la sua carica di simpatia.
Uomo magnifico di generosità senza limiti.
Sempre diede il meglio di se stesso in nome di quella amicizia nella
quale sempre ebbe a credere.
Il Presidente Gabriele Pepe, Babbo Natale insostituibile.
57
ANNO SOCIALE 1984-1985
Lauro Nardinocchi Presidente
58
L’anno sociale 1984-85 in cui ho svolto le mansioni di presidente del
club rimarrà per me indimenticabile sia per le esperienze acquisite, sia
per le conoscenze fatte e sia per il piacere di guidare una squadra di ami­
ci, legati da sincera e disinteressata amicizia.
Data la giovane età del nostro club io sostenni, al momento di assu­
merne la presidenza, che la maggioranza della popolazione della V.V.
non ci conosceva e né conosceva gli scopi del lionismo; è stato quindi
un mio impegno continuo quello di proiettare il club all’esterno attraverso
meetings e intermeetings che hanno avuto vasta risonanza sia per la par­
tecipazione sempre numerosa dei soci e degli ospiti e sia per la notorietà
di oratori illustri che hanno trattato argomenti importanti e di indubbio
interesse della collettività.
In collaborazione con i presidenti dei clubs di Teramo e Giulianova
abbiamo organizzato 3 intermeetings: il 1˚ a S. Egidio alla Vibrata con l’in­
tervento del Ministro Gaspari che ci ha intrattenuto sul tema “la funzione
pubblica nella struttura di uno stato moderno”; il 2˚ in Teramo ove il Dott.
Campione, direttore del TG 3, ci ha parlato sulla “obiettività delle infor­
mazioni”, i1 3˚ in Giulianova col Ministro Biondi che ha trattato i “problemi
dell’ecologia”.
A questi 3 intermeetings è seguita la festa degli auguri nella splendida
cornice del ristorante Minerva di Villa Rosa; una serata da ricordare per
tre motivi:
- l’ingresso di tre nuovi soci: il notaio Capodivento, il dott. Nerla e il rag.
Ciutti;
- lo spirito amichevole e fraterno che si è instaurato tra i nostri familia­
ri al suono di nenie natalizie eseguite da zampognari che, con pifferi e
cornamuse, hanno entusiasmato i nostri numerosi e allegri bimbetti, che
hanno ricevuto per l’occasione il dono di Babbo Natale, magistralmente
impersonificato dal nostro simpatico Gabriellino Pepe;
- l’organizzazione di una tombola di beneficenza con il cui ricavato so­
no stati acquistati capi di vestiario e dolciumi, destinati ai vecchietti degli
ospizi di Civitella e Sant’Omero.
Mi piace ricordare pure gli incontri organizzati a Martinsicuro con l’in­
tervento del Dott. G. Iadecola che ci ha intrattenuto con una dotta e av­
vincente relazione sulla problematica dell’eutanasia, a S.Egidio dove il
compianto Prof. Colombati con una serie di diapositive e con la proiezio­
ne di un film da lui realizzato, ci ha intrattenuto su argomenti scientifici e
di alta chirurgia.
Charter night a parte, l’anno sociale è stato coronato dalla presenza
del regista Franco Zeffirelli nella fastosa cornice del Don Juan; con la
trattazione del tema “I giovani oggi” il grande e umano maestro ha indi­
cato a tutti la filosofia dell’ottimismo ed il segreto per l’eterna giovinezza:
amicizia e amore verso gli altri. Quella amicizia e quell’amore che sono
alla base della nostra etica lionistica. Con piacere ricordo pure la bella
iniziativa presa con l’accordo di tutti e cioè la istituzione della Pasqua dei
Lions che ancora oggi viene rispettata e frequentata. Posso confermare
che per me è stato un anno esaltante: ho fatto amicizia con tante brave
persone che, forse, senza il Lions, non avrei mai conosciuto e mi sono
arricchito culturalmente e spiritualmente. Consiglio a soci titubanti di ac­
cettare l’incarico di presidente con entusiasmo perché sicuramente non
si pentiranno.
Il Ministro Remo Gaspari relatore al Club Val Vibrata.
59
ANNO SOCIALE 1985-1986
Silvano Rigoni Presidente
I ricordi sono un po’ sbiaditi dagli anni. La sera che gli amici mi hanno
voluto alla guida del Club eravamo a casa del Presidente uscente Lauro.
Non era un periodo felice per la mia vita lavorativa e la nomina, a sor­
presa, mi ha non poco amareggiato.
Quella sera e nei mesi successivi ho imparato che con volontà, dedi­
zione al servizio e buon senso non ci sono impegni che possano preclu­
dere l’ac­cettazione della carica di Presidente.
L’anno è corso via velocemente, sul canovaccio dell’informazione e
dei mass-media.
Ezio Mauro (oggi Direttore di Repubblica), Gianni Romeo,Tonino Cari­
no ed altri uomini di penna e cultura hanno voluto testimoniarmi la loro
amicizia.
La nascita del Club Lioness ha portato nel Lionismo della Val Vibrata
una ventata di freschezza innovativa e gentilezza. Piccoli services di rou­
tine sul territorio hanno dato un senso all’anno lionistico.
Ma sono stato fortunato!
L’amicizia nata in quell’anno con tanti magnifici Lions si e consolidata
nel tempo e nel mio cuore.
Ho avuto come colleghi Presidenti Peppino Di Croce a Pescara, Carlo
D’Angelo a Monte­
silvano,
Peppino
Potenza a Chieti,
Filippo Fabrizi ad
Avezzano,
Carlo
D’Alessandro a Lan­
ciano, Giulio Mosca
a Giulianova.
La loro amicizia
mi ripaga ampia­
mente dei piccoli
sacrifici sostenuti
nel­
l’anno di presi­
denza.
60
Il Presidente Silvano Rigoni con il giornalista Ezio Mauro.
ANNO SOCIALE 1986-1987
Pasquale Rasicci Presidente
Ormai sono trascorsi molti anni da quando ha ricoperto l’incarico di
Presidente del Lions Club Val Vibrata, però restano sempre vivi in me i
momenti di vera soddisfazione provati nel corso di quell’annata.
Solo dopo aver avuto l’onore di ricoprire quell’incarico si riesce a ca­
pire il vero e profondo significato, i nobili obiettivi, la dinamica interna di
una Associazione come il Lions International.
Sono preziosi i frequenti rapporti operativi con altri C1ubs; c’e un co­
stante arricchimento dei valori umani e socia1i, un arricchimento sul pia­
no relazionale e quindi una totale ristrutturazione dei rapporti generali,
perfino con i membri del Club di appartenenza.
Un altro aspetto molto esemplare, di cui ho avuto ampia conferma
negli anni successivi, è il pieno rispetto che costantemente tutti i Soci
hanno nei confronti dei “services” e di tutte le iniziative promosse dai
Presidenti di turno. Ovviamente suggerimenti non mancano, ma sempre
fatti con spirito costruttivo. Ciò costituisce un corretto e nobile esempio
di comportamento,che concorre a migliorare moltissimo la personalità, i
senti­menti ed i valori di ciascuno di noi.
La Torre di Carlo V di Martinsicuro in una foto di Pasquale Rasicci.
61
ANNO SOCIALE 1987-1988
Aldo Fiorella Presidente
Sono trascorsi parecchi anni dalla mia prima investitura a Presidente
del Club ed il tempo, come si sa, affievolisce i ricordi.
Comunque ricordo bene che la mia prima elezione è avvenuta in una
saletta dell’Hotel Atlante di Alba Adriatica, dopo una lunga e tormenta­
ta discussione durante la quale sono venute meno tutte le candidature
proposte e si è conclusa con la mia accettazione, dovuta un po’ all’inco­
scienza essendo entrato nel Club solo da tre anni e senza aver ricoperto
cariche di prestigio, ed un po’ a spirito di servizio.
L’anno sociale, con una rapida formazione e informazione, è volato
via in modo abbastanza tranquillo.
Facendo un bilancio dell’attività di quell’anno, ritengo di avere ricevuto
un arricchimento a livello personale di conoscenza e di amicizia disinte­
ressata e spensierata, che si protrae nel tempo.
Per concludere, mi piace ricordare una manifestazione di stima che
mi fece il Dr. Gabriele Pepe du­
rante una riunione riservata ai
soli soci sotto la Presidenza di
Pietro Vallese, “Dobbiamo rin­
graziare Aldo Fiorella che, ac­
cettando la carica di Presiden­
te, ha salvato il nostro club da
una crisi profonda “.
Se così è stato, io non me ne
sono reso conto.
Ma ne sono felice.
62
Il Presidente Aldo Fiorella.
ANNO SOCIALE 1988-1989
Pietro Vallese Presidente
Ancora oggi sono grato a tutto il Consiglio per la totale collaborazione
che mi ha dato nella realizzazione di tutte le iniziative. Un ringraziamento
particolare a Paola e Silvano che comunque, a prescindere dall’incarico
ricoperto, sono da sempre l’anima del Lions Club Val Vibrata.
Certamente si è trattato di una bella e interessante esperienza, fatta di
problemi, impegni e soddisfazioni.
Un problema è stato ed è certamente quello finanziario: far quadrare il
bilancio a fine anno è stata la cosa più difficile!
Purtroppo fra conviviali, quote distrettuali e sede centrale, solo il 1520% delle disponibilità sono state destinate alla realizzazione di services.
Troppo poco! Fra i tanti impegni, a prescindere dai nostri incontri, ricordo
la partecipazione alle serate di quasi tutti i Clubs della Circoscrizione: tutti
i fine settimana erano impegnati.
Ma tutte le fatiche erano largamente compensate dalla soddisfazione
di sentirti parte importante e attiva in una organizzazione impegnata in
tut­to il mondo nel sociale. Una serata ben riuscita, un service portato a
buon fine ti fanno sentire la soddisfazione e la gratificazione per gli sforzi
compiuti, nella consapevolezza di aver ben lavorato.
Un service come “Acqua per l’Africa” ti riempie di soddisfazione e ti fa
apprezzare pienamente l’etica lionistica.
L’opportunità di misurarsi con problematiche molto importanti a livello
sociale, ambientale o umano, è di per se una cosa gratificante, a prescin­
dere dall’esito finale del service. Avevo in mente di fare qualcosa di più
concreto, meno formale.
Alla fine però mi sono accorto che la forma ha superato la sostanza
ed è rimasto l’amaro in bocca per aver tanto lavorato e “servito” poco.
Ho anche potuto constatare come la collaborazione fra Clubs vicini
(Ascoli, S. Benedetto) sia purtroppo frammentaria e legata al più o meno
buon rapporto dei vari presidenti. E poi sono stato il presidente della
fusione fra Lioness e Lions: convin­to che si trattasse di un evento im­
portante e positivo nel rapporto uomo-donna, rimasi male nel constatare
che l’operazione non era stata capita e condivisa da tutti.
Avevo sbagliato tutto?
Il tempo mi ha dato ragione ed oggi le Lioness di ieri sono una forza
viva del Club.
63
ANNO SOCIALE 1989-1990 e 1990-1991
Carlo Biagio Velotti Presidente
Qualcuno dice che cedere alla tentazione di ricordare e rifarsi al tem­
po passato è segno di debolezza.
Ebbene, io sono un debole.
Perché non posso fare a meno di riandare con la mente ed il cuore a
quell’inverno di molti anni fa, quando nel Comune più decentrato e pitto­
resco della nostra Valle, Civitella del Tronto, si fecero i primi incontri per
fondare il Lions Club Val Vibrata.
Era quanto meno singolare vedere tanti professionisti, imprenditori,
funzionari e dirigenti seduti attentissimi ad ascoltare concetti e parole
che non erano novità, ma erano soffocate in noi stessi.
Entrando nella famiglia Lionistica mi fu dato modo di portare alla luce
quelle doti, quelle idee, quei
sentimenti che già c’erano
in me.
Doti, idee e sentimenti
che ho messo al servizio
del Club per porta­
re avan­
ti, senza individualismo e
personalismo, l’impegno di
operare in umiltà, soltanto
per servire.
Ci sono riuscito? Ho dato
significato alla mia apparte­
nenza al Club?
Le mie iniziative, con
la collaborazione dei soci,
hanno dato un signi­ficato al
servizio intendendolo come
ricerca, come proposta, co­
me con­cretizzazione di ope­
re ed azioni per la comuni­
tà, per l’umanità?
64
Il Lion Guida Giuseppe Barboni con il P.D.G.
Francesco Martelli alla charter del decennale.
ANNO SOCIALE 1991-1992
Giancarlo Ciutti Presidente
Ricevendo il distintivo da presidente dall’ottimo amico Carlo Velotti,
mi sono subito reso conto che due sole cose erano importanti: curare
l’immagine esterna del Club e lavorare per la coesione interna dei soci.
Ero altresì conscio che solo servendo il Club al massimo livello avrei
com­pletata la mia formazione e conoscenza lionistica.
Cosa è stato fatto nell’annata della mia presidenza?
Non ha molta importanza ricordare episodi singoli, pur gratificanti, ma
è bello andare con la memoria alla grande collaborazione avuta da tutto
il Club.
Vorrei solo ricordare la fattiva e determinante partecipazione del Club
al service di Zona “Conosci l’Abruzzo?”
Ben 1800 lions italiani hanno risposto ad un questionario per capire
cosa conoscevano della nostra regione: un test qualificato messo al ser­
vizio del turismo abruzzese.
Il Governatore Giuseppe Potenza alla Charter
Night del Presidente Giancarlo Ciutti.
65
ANNO SOCIALE 1992-1993
Valeria Tulli Marziale Presidente
Fare un bilancio del lavoro svolto nell’annata lionistica che mi ha vista
alla guida del Club non è facile.
La cosa più incisiva (e della quale, perdonatemi, vado enormemente
fiera) è stato il service che ci ha visti impegnati dopo la catastrofe di Cer­
nobil, in aiuto della Bielorussia.
Con l’aiuto del Prof. Glauco Torlontano e del Dott. Alfredo Dragani, sia­
mo riusciti a portare a termine l’iniziativa, consistente in una sostanzio­sa
borsa di studio per la Dott.ssa Svetlana Krivenko, giovane ematologa di
Minsk.
La Dottoressa ha così potuto frequentare a Pescara presso il Prof.
Torlontano uno stage di 6 mesi sul trapianto midollare e quindi successi­
vamente curare a Minsk i malati di leucemia.
Non potrò mai dimenticare l’emozione (e la commozione) del giorno
in cui ho ricevuto i fax del Vice Ministro della Sanità di Bielorussia e del­
la stessa Svetlana Krivenko che annunciavano l’esito positivo del pri­mo
trapianto di midollo osseo effettuato dalla nostra amica a Minsk il 17 di­
cembre 1993!
Ricordo anche con soddisfazione l’incontro del Vice Presidente di
Con­findustria dott.Giorgio Grati con gli operatori dell’abbigliamento della
zona, la dotta e attualissima relazione del PDG Silvio Di Filippo, procu­
ratore generale di cassazione, su Magistratura e forze dell’ordine, nonchè
la visita ai labo­
ratori di fisica nu­
cleare del Gran
Sasso.
L’esperienza
dell’anno alla gui­
da del Club è sta­
ta estremamente
posi­
tiva sia per
la mia crescita
lionistica che per
le tante amicizie
fatte.
66
Una serata fra amici per festeggiare Svetlana.
ANNO SOCIALE 1993-1994
Loredana Sabatucci Di Matteo Presidente
...... La splendida Fortezza di Civitella di notte: sapori antichi, versi in
vernacolo, musica popolare.
Per il futuro: Val Vibrata “Centro del Quadrilatero”
Affascinati dalle maestose parabole di Telespazio.
A Teatro con i giovani attori della locale compagnia II Loggione
II Progetto Donna “prevenzione per i tumori femminili”.
A Roma tra gli antichi splendori della città eterna.
L’emozione di aver avuto lo scienziato Prof. Broglio tra i banchi dell’isti­
tuto tecnico di S.Egidio e l’orgoglio di avergli conferito la cittadinanza ono­
raria e il piacere di avere ascoltato la sua interessante relazione..............
Ricordare la mia esperienza come Presidente del Club, da un lato mi
sgomenta perché sono già trascorsi tanti anni, dall’altro è piacevole ri­
pensare al lavoro svolto e portare la mia testimonianza in occasione del
trentennale del Club. Tutti sappiamo che entrando a far parte della nostra
Il Presidente Loredana Sabatucci con il prof. Luigi Broglio e Padre Cialini.
67
associazione dobbiamo impegnarci nell’attività di servizio e ricoprire le
cariche che ci saranno assegnate, ma nel momento in cui accetti di fare
il presidente ti poni mille interrogativi.
La profonda convinzione che l’attività del Club deve essere visibile,
propositiva e costante nell’affrontare le problematiche sociali nonché
stimolante per la crescita culturale nell’ambito del proprio territorio e in
campo internazionale, mi ha facilitato la progettazione e l’attuazione del
programma.
Altri importanti elementi sono stati l’amicizia, la collaborazione del di­
rettivo e la partecipazione attiva dei soci.
Tutto questo mi ha arricchito umanamente e mi ha dato la carica ne­
cessaria per continuare con slancio a lavorare per l’Associazione negli
anni successivi.
Ai futuri Presidenti mi sento di dire: “È un’esperienza da fare!”
68
Lions della Val Vibrata alla Convention di S. Diego.
ANNO SOCIALE 1994-1995
Maria Pia De Ascentis Vecchiotti Presidente
Ho chiesto al mio Club amicizia e collaborazione nell’intento di proiet­
tare i principi etici della ns. realtà sulla società che ci circonda per farci
conoscere ed apprezzare. Siamo stati solidali con l’ Albania e con gli
alluvionati del Piemonte, siamo entrati nelle Scuole Superiori della Val
Vibrata proponendo argomenti che hanno suscitato l’ attenzione e la par­
tecipazione di studenti ed insegnanti.
Il nostro sostegno non è mancato in manifestazioni culturali come il
premio di poesia Val Vibrata e la presentazione del coro polifonico Libur­
nia e nella manifestazione gastronomica tenuta in Martinsicuro.
Come delegata del Governatore F. Tentindo per il recupero e la salva­
guardia dei beni artistici e culturali nell’anno 1992-93, con il Leo Club di
cui sono stata Lions guida, abbiamo iniziato la nostra collaborazione con
la soprintendenza ai beni architettonici d’Abruzzo per la valorizzazione
dei rinvenimenti archeologici delle campagne di scavo realizzate nella
zona di Castrum Truentinum su cui sorge attualmente una parte del Co­
mune di Martinsicuro. Ci siamo rivolti alle Scuole elementari e Medie con
Il Presidente Maria Pia De Ascentis Vecchiotti.
69
una conferenza che è stata molto apprezzata dalla numerosa scolaresca
intervenuta.
Durante la mia presidenza, abbiamo ritenuto essenziale la continuità
di tale iniziativa.
Con il patrocinio del Comune di Martinsicuro e dell’Archeoclub, è stato
organizzato un convegno pubblico che ha visto presenti anche gli altri
Clubs Lions della ns. Zona, ed è stato presentato all’Amministrazione Co­
munale un progetto per la viabilità della zona archeologica.
L’amicizia tra i soci è stata rafforzata tramite l’organizzazione di gite
sociali che ci hanno visti presenti a Roma per una rappresentazione te­
atrale e per una udienza Pontificia ed all’Eremo della S.Croce di Fonte
Avellana (Ps) per celebrare insieme la S.Pasqua.
Ritengo doveroso ringraziare tutti i soci del mio Club per avermi dato
la possibilità di arricchirmi di nuove esperienze e di inserirmi nel cuore di
una associazione ricca di veri uomini e veri amici.
Tutto quello che ho potuto dare è poca cosa in confronto a quanto ho
ricevuto ed è per me, ragione di orgoglio essere stata alla guida del mio
Club e di aver portato i miei amici a “vedere, capire, servire con il cuore”
così come ci era stato suggerito dal nostro Governatore Mario Martoni.
70
Passaggio consegne fra i Presidenti Maria Pia De Ascentis e Francesco Tempestini.
ANNO SOCIALE 1995-1996
Francesco Tempestini Presidente
Il mio anno di presidenza fu una decisione temeraria, in quanto mi
ritrovai presidente senza una esperienza almeno quinquennale di vita
lionistica come stabilito da statuto, e con una semplice esperienza da
cerimoniere ed un anno da vicepresidente.
Per l’organizzazione del mio anno lionistico mi furono preziosi le indi­
cazioni fornite dal corso di formazione tenuto dal P.G. Bartolini cui parte­
cipai con entusiasmo e dove ebbi modo di confrontarmi e conquistare
l’amicizia di tanti futuri presidenti anche loro alle prese con i miei stessi
problemi.
Per l’organizzazione dei services, proposi la continuità delle iniziative
intraprese dalle tre presidentesse che mi avevano preceduto e l’attività
del club si svolse tra iniziative di riproposizione e completamento delle
valide proposte di Valeria, Loredana e Maria Pia ed inoltre mi avvalsi
profiquamente della collaborazione con i clubs della zona e delle vicine
Marche, realizzando ritengo pienamente, uno degli scopi lionistici, ovve­
ro valorizzare ed incrementare lo spirito di amicizia.
A questo proposito ricordo diverse manifestazioni quali una simpatica
serata teatrale in vernacolo ascolano organizzata con i clubs di Ascoli e S
Benedetto del Tronto; in quell’occasione partecipammo in oltre duecento
ed eravamo a settembre.
Anche il carnevale fu un’occasione per stare insieme in allegria con
i clubs della zona di Ascoli Piceno e Fermo e per raccogliere fondi per
l’erigendo poliambulatorio di Durazzo in Albania.
Sempre con i Clubs di Ascoli Piceno organizzammo una affollatissima
conferenza tenuta dallo scienziato prof Antonino Zichichi avente per te­
ma” l’Universo e l’Astrologia”.
Non mi fu difficile riprendere e portare avanti i services delle mie pre­
sidentesse come le ho sempre chiamate, ovvero mi ricollegai a quello
sviluppato in precedenza da Valeria Marziale relativo alla formazione di
una dottoressa bielorussa per la cura delle leucemie infantili dei bambini
colpiti dalle radiazioni di Chernobil.
Dalla Bielorussia come gratitudine per il periodo di formazione orga­
nizzato per la dottoressa Krivenko presso il centro di cura delle leucemie
infantili di Pescara, avevamo ricevuto dall’associazione Bambini di Cher­
nobil, uno splendido olio di un affermato pittore Bielorusso, Rodin, e lo
71
mettemmo in palio per una raccolta fondi a favore dell’AIL associazione
che cura l’assistenza ai malati di leucemia ed avemmo l’opportunità di
ospitare il Prof. Torlontano di Pescara che dell’AlL è un ispiratore, oltre
che un appassionato scienziato ed esperto che ha messo a punto nuove
tecniche di cura di queste patologie.
Nella continuità con il service di Loredana Sabatucci, fu pure la raccol­
ta di fondi a favore dello scrining sulla ricerca dei tumori del collo dell’ute­
ro svolta in collaborazione con alcuni medici del reparto ginecologia del­
la USL di S.Omero. A tal proposito organizzammo per la seconda volta
una serata teatrale con la collaborazione di un gruppo di giovani della
Compagnia il Loggione, ne usci fuori una piacevole occasione per dare
spazio a dei giovani attori dilettanti, per comunicare il positivo esito della
ricerca che aveva consentito di prevenire su alcune donne il tumore che
fu individuato allo stato iniziale, e per raccogliere ulteriori fondi necessari
a sviluppare questa iniziativa
Mentre in continuità al service di Maria Pia relativa ad una attenzione
al territorio in cui si vive, organizzammo una conferenza divulgativa per
la popolazione di Martinsicuro dei restauri allora in corso del torrione di
Carlo V, con visita guidata al cantiere insieme ai progettisti.
Potrei ancora continuare, poichè le iniziative furono tante e di diversa
natura; infatti con gli ami­
ci del club Val Vibrata ci
trovammo in amicizia du­
rante l’anno per ben 19
occasioni, ed inoltre riu­
scimmo a destinare per
service il 34% del nostro
bilancio. E questo è per
me il vero motivo di or­
goglio dell’attività svolta:
aver rinsaldato l’Amicizia
con tanti cari amici ed
aver scoperto che si può
lavorare bene insieme
quando ci sono stimoli
forti che ti coinvolgono.
Passaggio “consegne” fra i Presidenti
72
Francesco Tempestini e Francesco Renzi.
ANNO SOCIALE 1996-1997
Francesco Renzi Presidente
A distanza di alcuni anni, mi è particolarmente gratificante ripercorrere
con la memoria le attività promosse e portate a termine con impegno ed
entu­siasmo nell’annata alla guida del Club.
Recependo le indicazioni distrettuali, abbiamo realizzato numerosi
services, sempre nell’ottica dell’amicizia, dell’amore per il prossimo, della
cultura del­la solidarietà.
Ripercorriamo idealmente le tappe del lungo ed entusiasmante cam­
mino.
Ci siamo interessati del territorio con una visita guidata nel nostro Par­
co Nazionale d’Abruzzo e con un convegno sulla “Citta’ Territorio”.
Abbiamo parlato della famiglia, degli adolescenti, della pena di morte
(Dott. Iadecola) e della donazione degli organi con il Prof.Guido Lucarelli,
primo clinico in Italia ad effettuare il trapianto di midollo osseo.
Di turismo abbiamo conversato con l’Arch.Franco Esposito.
La solidarietà del Club si è espressa con il service a favore di una
scuola nell’India meridionale, dell’AIL, della Casa di riposo di Civitella del
Il Presidente Francesco Renzi con il Magistrato Dott. Iadecola.
73
Tronto, e con l’acquisto di “cristallini artificiali” per operazioni di cataratta
in Albania. Siamo stati presenti con alcuni soci nel campo profughi alba­
nesi di Teramo.
Momenti di pace interiore abbiamo vissuto durante la visita ai santuari
fran­cescani di Greccio, Fonte Colombo e all’Abbazia di Farfa, senza di­
menticare la cultura con la visita a palazzo Doria Panphili a Roma.
E’ stato un anno molto importante per me; infatti il contatto con tanti
amici lions, lo scambio di consigli ed esperienze ha contribuito alla mia
crescita sociale e mi ha dato l’opportunità di vivere fondamentali momen­
ti di vita asso­ciativa.
Spero di essere stato all’altezza di un compito che non è lieve ma ec­
citante ed appagante; desidererei che la mia presidenza fosse ricordata
piuttosto che giudicata.
Io ce l’ho messa tutta per essere un buon Presidente!
74
Ospiti della Marina Militare ad Ancona.
ANNO SOCIALE 1997-l998
Claudio Strozzieri Presidente
Confesso che a distanza di anni, per ricordare tutte le iniziative dell’an­
no sociale 1997/98, non ho fatto gran fatica.
Solo il ricordare la presenza sempre costante ed entusiasta dell’instan­
cabile segretario Rigoni mi ha fatto ripercorrere mentalmente tutte le tap­
pe dell’annata in sequenza.
Le molte serate passate insieme, i molti amici conosciuti, le numero­
se esperienze vissute mi sono subito balzate alla mente come momenti
di immensa gioia.
Dovendo sintetizzare l’annata non posso non ritrascrivere il motto del
governatore Rivizzigno “Lavoriamo Insieme Operando Nella Solidarietà”
avendo imperniato il tutto sul ruolo guida che il lion deve sempre avere
nella società e nel sociale, attraverso molteplici iniziative, tutte mirate al
raggiungimento degli scopi sociali di solidarietà.
Sono contento di aver contribuito “nell’infinita staffetta” a fare il mio
percorso con entusiasmo nella convinzione di aver contribuito alla diffu­
sione dell’impegno sociale del Lionismo Vibratiano.
Si è voluto subito dare risalto alla valorizzazione dei monumenti locali
organizzando la visita del governatore alla zona nella Badia di Corropoli.
L’ occasione del Natale fu propizia per l’organizzazione del “Concerto
di Natale in Val Vibrata” al Teatro Livia di Garrulo, il cui incasso venne
devoluto a favore delle Case di riposo di Civitella e S.Omero, oltre all’ac­
quisto di un forno per la cottura della terracotta donato alla Cooperativa
sociale “La Formica”.
Diverse le iniziative con i giovani tra le quali l’organizzazione di una
gara amichevole di basket in carrozzella di serie “A” tra il Giulianova ed il
Pesaro presso la palestra di Nereto, che vide la presenza di oltre 300 gio­
vani atleti appartenenti a 11 scuole di sport della Val Vibrata applaudire
lo spirito agonistico e la gioia di vivere degli atleti disabili.
L’ occasione della serata organizzata con il Dott. Eramo, giudice pres­
so il Tribunale dei minori dell’ Aquila, sul tema delle devianze minorili con
particolare riferimento alla situazione abruzzese, fu lo spunto per adotta­
re a distanza un bimbo etiope.
La collaborazione dei soci e le specifiche professionalità sono state di
valido contributo per dialogare con oltre 500 ragazzi delle scuole medie di
tutta la valle parlando di terremoti, archeologia, parchi, fumo e salute ecc..
75
Sono state trattate inoltre tematiche di attualità quali il “metodo Di Bel­
la” con il Prof. Bonsignori e la “Sacra Sindone” con la Profesoressa Maria
Grazia Siliato.
La vita del club è stata sempre punto di riferimento con riunioni men­
sili e conviviali unitamente a gite sociali ed anche con rimpatriate che
vedevano la presenza costante ed entusiasta del delegato di Zona Di
Giovanni e del Presidente di circoscrizione Coletti encomiabili nel loro
ruolo.
76
Passaggio “consegne” fra i Presidenti Francesco Renzi e Claudio Strozzieri.
ANNO SOCIALE 1998-1999
Maria Rita Teodori Ciutti Presidente
Nell’accettare la presidenza del Lions Club per l’anno sociale 1998/99
mi sentivo intimorita dalla responsabilità nel continuare la grande tradi­
zione lionistica ma grazie al calore umano dei soci e spinta dal conforte­
vole clima di collaborazione del club e fuori di esso, ho trovato subito il
giusto entusiasmo per intraprendere quelle iniziative lionistiche alle quali
ho dedicato tutta la mia partecipazione ed il mio impegno per garantirne
il loro successo.
Tali iniziative hanno avuto come obiettivo in modo particolare la va­
lorizzazione storica, sociale e culturale della nostra vallata. Infatti è stato
prodotto uno studio progettuale di un percorso turistico-culturale lungo il
Torrente Vibrata illustrato con un convegno presso la Badia di Corropoli
alle Istituzioni ed alla cittadinanza.
Significativo è stato l’intervento della popolazione scolastica di tutti gli
istituti della Scuola Media inferiore e superiore.
Un altro service molto apprezzato è stato l’incontro a Campli città d’ar­
te e di musei, tra fede e cultura, con la partecipazione di Monsignor Gio­
vanni D’Ercole. Tale evento ha segnato anche l’apertura dell’anno giubi­
liare, argomento approfondito dallo stesso Monsignor Giovanni D’Ercole
nella serata interclubs.
Per
quanto
riguarda la soli­
darietà umana il
Club ha offerto,
con proventi ri­
cavati dalla lot­
teria e dal con­
certo di Natale,
sostegno mate­
riale per inter­
venti agli occhi
in Etiopia, a ra­
gazzi emarginati
ed all’adozione
a distanza di un
ragazzo etiope.
77
ANNO SOCIALE 1999-2000
Silvano Rigoni Presidente
A distanza di 15 anni il Club mi ha chiamato a “ripetere”.
L’ho fatto volentieri, ma ritengo deleterio per la vita del Club affi­darsi
all’esperienza dei Past per sopperire al pervicace rifiuto di tanti ottimi soci
ad assumersi responsabilità.
Come nel primo incarico, è stato seguito un filone per tutto l’anno so­
ciale, cioè si è lavorato nell’ambito del service distrettuale Progetto Euro­
pa (coordinatrice Loredana Sabatucci).
Tre le problematiche sviscerate da valenti relatori:
Rapporti tra il Consiglio d’Europa e gli Stati membri (Prof. Maria Pia Sil­
la, Preside Liceo Scientifico e Lion di S.Benedetto Host).
Evoluzione del lavoro (e delle aziende) nel futuro prossimo in una Euro­
pa allargata ad est (Dott.Umberto Trevi, lion di Forli Valle del Bidente).
La forza d’intervento militare dell’Europa per missioni umanitarie (Gen.
Pietro Frisone, comandante Italfor in Albania).
Infine un concorso fra gli studenti per un elaborato sull’Europa (per i
vincitori uno stage di 10 giorni a Strasburgo).
Grande soddisfazione abbiamo
avuto dal service sull’autismo: quasi
cento docenti hanno seguito i quat­
tro incontri sulle problematiche del
terribile handicap. Relatori eminenti
operatori del settore, dal Dott. An­
tonio Vita alle resposabili di settore
della Lega del Filo d’oro.
Da sottolineare la straordinaria
intesa fra i quattro presidenti e l’ec­
cellente Delegato di Zona Claudio
Strozzieri.
La perfetta collaborazione ci ha
visti uniti nella consegna della M.J.
al Prof. Pietro Marziale, nella visita
del Governatore e nel service rivolto
ai giovani per sensibilizzarli all’uso
del casco.
Il D.G. Agostino Felicetti con il
78
Presidente S. Rigoni.
Ma l’anno sociale 1999-2000 resterà per sempre nel mio cuore per
averlo iniziato nel campo profughi di Valona, nell’ambito della Missione
arcobale­no: è stata l’avventura più bella e significativa della mia vita.
LIONS CLUB
ATRI - GIULIANOVA TERAMO - VAL VIBRATA
INSIEME PER LA VITA
79
ANNO SOCIALE 2000-2001
Aldo Fiorella Presidente
Sono stato uno dei pochi soci del Club ad avere avuto lìonore e l’one­
re di rivestire la carica di Presidente del Club per due volte. La prima
nell’anno sociale 1987/1988, ed è stato l’anno dell’entusiasmo ed anche
dello spirito di servizio. La seconda nell’anno sociale 2000/2001, è stato
l’anno della maturità e della consapevolezza.
Ritengo comunque non positivo per il Club rinnovare gli incarichi ai
Past President in presenza di ottimi soci che potrebbero tranquillamente
servire allo scopo.
Durante quest’ultimo anno sociale sono stati portati a termine molti
services, seguendo i suggerimenti distrettuali, sempre ispirandosi all’ami­
cizia ed alla cultura della solidarietà.
Tra i vari incontri organizzati sono rimasti nella memoria di molti soci
quello con il relatore prof. Fiorella Raffaelle e dell’Università di Bari che ci
intrattenne sull’argomento “I profumi...”, nonché la charter night, durante
la quale festeggiammo il ventesimo anniversario della costituzione del
Club, e vide la partecipazione di centottanta invitati e ben cinque Past
Governatori, oltre al Governatore in
carica Lion Marco Scaini.
Ricordo che Marco Scaini, in oc­
casione della sua visita al nostro
Club ci esortò ad essere “sempre
più presenti nella società civile e
sempre più attenti ai suoi bisogni.
Attenti alle sue istanze, attenti ai bi­
sogni dei meno fortunati. Pronti a
capire, a raccogliere le sfide e ad
intervenire sempre con maggiore ef­
ficienza ed efficacia”
Spero di aver uniformato la mia
attività lionostica, durante l’anno so­
ciale 2000/2001, almeno in buona
parte ai principi richiamati dal Go­
vernatore Marco Scaini.
80
Passaggio “consegne” fra i Presidenti
Aldo Fiorella e Tito Rubini.
ANNO SOCIALE 2001-2002
Tito Rubini Presidente
In questo anno ho cercato di delegare al massimo il Consiglio Diretti­
vo per non personalizzare troppo le scelte della presidenza.
Mi sembra che questa volontà sia stata rispettata: uno spirito fraterno
di gruppo ha guidato e animato l’anno sociale nel migliore dei modi.
Abbiamo cercato di riscoprire il territorio con delle belle iniziative:
“Sorella acqua, conoscerla per salvarla”
Si è parlato in generale del problema dell’acqua livello internazionale
ed in particolare delle sorgenti e delle fontane della Val Vibrata con una
interessante mostra organizzata con lavori degli alunni delle nostre scuo­
le. Il progetto è diventato operativo con un notevole contributo dell’Am­
ministrazione provinciale di Teramo.
Incontro con la scrittrice Paola Sorge.
È stato un interessante convegno dove si è parlato delle frequenti visi­
te fatte a Nereto dal grande poeta Gabriele D’Annunzio.
Sul lato sociale e medico ha riscosso molto successo l’incontro avu­
to con il prof. Giulio Tarro illustre virologo dell’Università di Napoli. Per
questa occasione è stato organizzato un interclub che ha visto presenti
i Clubs della seconda e terza circoscrizione zona A e zona D del nostro
Distretto.
Anche le altre iniziative hanno suscitato interesse all’interno del nostro
Club: sono stati rinsal­
dati i rapporti con gli
altri Clubs sia a livello
interprovinciale
che
internazionale.
Uno spirito di serena
collaborazione ha tenu­
to insieme il nostro so­
dalizio che ha “chiuso”
l’anno sociale con un
bilancio positivo.
Il Presidente Tito Rubini.
81
ANNO SOCIALE 2002-2003
Carmelo Macca Presidente
82
Ho iniziato il mio anno di Presidenza, carico di entusiasmo, idee e pro­
getti da realizzare partecipando, quale Delegato del Club, alla Convention
di Osaka, un’esperienza entusiasmante e molto coinvolgente che mi ha
fatto vivere ancora una volta a pieno l’internazionalità della nostra Asso­
ciazione. Il motto del Governatore Gianfranco Buscarini “Lions per amore”
e le direttive del Presidente di Circoscrizione Maurizio Ortu”.
Deve essere un anno del Direttivo e non del Presidente” sono state le
linee guida di tutte le attività svolte.
Il terremoto in Molise del 31 ottobre 2002 ci ha toccato tristemente ed
il programma predisposto è stato modificato e orientato alla raccolta fondi
pro terremotati.
In particolare, l’organizzazione di uno spettacolo teatrale presso il tea­
tro di Ancarano ci ha consentito di raccogliere fondi devoluti poi al Distret­
to per la realizzazione di un’opera duratura nella zona colpita dal sisma.
La sensibilizzazione della popolazione della nostra vallata sulla preziosità
dell’acqua si è concretizzata con la pubblicazione degli atti del Convegno
svoltosi a Corropoli l’anno precedente e avente per tema “Sorella acqua
conoscerla per salvarla” (distribuita a tutte le famiglie della Val Vibrata).
Per dare continuità e proseguire nell’alimentare una coscienza dell’impor­
tanza dell’acqua in tutte le sue accezioni biologiche ed economiche, il
Club ha aderito ad un concorso indetto in ambito distrettuale coinvolgen­
do tutte le scuole della vallata.
Tra i numerosi elaborati prodotti in ambito distrettuale sono stati pre­
miati quelli dell ‘Istituto Comprensivo di Colonnella e quello del liceo
Scientifico di Nereto, quali migliori lavori di ricerca.
Il tema distrettuale “Globalizzazione e recupero dei valori della famiglia”
ha visto coinvolto il Club ed in particolare la socia Loredana Sabatucci, al
fine di ricercare e monitorare i soggetti istituzionali e non della Val Vibrata
che intervengono sulla famiglia e delle leggi regionali in materia.
Il nostro lavoro insieme a quello degli altri Club del Distretto ha consen­
tito di stilare una mappa su tutto il territorio distrettuale.
Inoltre, il Club, sensibile alle esigenze dei meno fortunati, ha sostenu­
to, insieme all’Associazione Culturale Apeiron ed al Dipartimento di Salute
Mentale di Nereto, il progetto teatrale “Drao - Le artiterapie per la tutela
della salute mentale”.
Ma l’evento lionistico piu’ significativo del mio anno di Presidenza è
stato il gemellaggio con il Club Marjan di Spalato. Il 22 marzo 2003, in
occasione del Congresso del Mediterraneo, tenutosi a Dubrovnik in una
suggestiva cornice, impregnata di storia e di arte, dopo 22 anni dalla sua
costituzione, il Lions Club Val Vibrata si è gemellato con il Lions Club
Marjan di Spalato, Distretto 126 Croazia.
Per dare maggiore risalto all’iniziativa i gemellaggi tra i Clubs sono stati
effettuati in un’unica manifestazione svolta presso la Sala degli Specchi,
nel centro storico di Dubrovnik.
La cerimonia è stata presenziata dal Past President Internazionale
Jean Behare, dal Direttore Internazionale Jacques Garello e dai Governa­
tori Gianfranco Buscarini del Distretto 108/A Italia e Frani Sincovic’ Gover­
natore del Distretto 126 Croazia.
Sono intervenute numerose altre Autorità lionistiche tra cui il Past Di­
rettore Internazionale Massimo Fabio, il Presidente del Consiglio dei Go­
vernatori Flora Altamura, il Past President del Consiglio dei Governatori
Giuseppe Pajardi, il Past President del Consiglio dei Governatori Federico
Il Presidente Carmelo Macca
con la presidente del Club Marjan signora Maja Cambj
83
Steinhaus, i Past Governatori del Distretto 108/A Franco Esposito, Giu­
seppe Potenza, Sergio Maggi, Domenico Calò, Michele De Gregorio, una
rappresentanza dei soci dei Clubs interessati, numerosi Lions di diversi
Paesi del Mediterraneo e organi di stampa croati. Il gemellaggio ha rap­
presentato per il nostro club un ulteriore momento di crescita, di unione e
di fratellanza con altri Lions ma soprattutto ha dimostrato quel carattere di
internazionalità della nostra associazione.
La scelta di un Club croato è stata determinata dalla volontà di incre­
mentare lo spirito di fratellanza e di amicizia tra i Paesi del Mediterraneo,
ma soprattutto tra i Paesi delle due sponde deII’Adriatico.
Infatti una iniziativa è subito partita dal nostro Club, abbiamo raccolto
ben 36 quintali di materiale di cancelleria, quaderni, borse scolastiche,
libri e indumenti per i bambini di Knin, profughi croati della Bosnia che
vivevano in stato di indigenza e che le socie del Club Marjan hanno prov­
veduto a distribuire.
Non sono poi mancate durante l’anno le occasioni conviviali per sta­
re insieme e rinsaldare l’amicizia. In questa ottica è stato organizzato un
viaggio a Roma per assistere ad uno spettacolo teatrale e abbiamo parte­
cipato alla festa dell’Amicizia a Faenza dove il nostro club è stato premia­
to come delegazione più numerosa. Questo è il consuntivo di un anno nel
quale abbiamo dato senza chiedere, un anno del Club e non solo del suo
Presidente.
84
Le socie del Club Marjan impegnate nella distribuzione
del materiale per i bambini di Knin
85
ANNO SOCIALE 2003-2004
Serafino Guaiani Presidente
86
Non è facile per me ricordare oggi gli anni passati nel Club, soprattutto
quello da presidente, non essendo più socio. È stata una esperienza uni­
ca che mi ha arricchito interiormente e mi ha stimolato e reso partecipe
delle varie problematiche che solo Associazioni quali il L10NS INTERNA­
TIONAL riescono ad evidenziare e sottoporre all’attenzione dei media.
Capire ed operare affinché, nel mio piccolo, si muovesse qualcosa
volto a sensibilizzare il prossimo e principalmente i giovani, su problemi,
anche scottanti, che spesso, neanche ci accorgiamo che esistano.
A questo era rivolto uno dei service “GIOVANI, SPORT e DOPING”, or­
ganizzato presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico di Nereto, con relatori
importanti quali il Dott. M. FAINA, responsabile di Medicina dello Sport
presso il CONI di Roma, il Dott. G. IADECOLA Procuratore Generale della
Repubblica presso la Suprema Corte di Cassazione ed il Dott. F. CON­
SORTE, responsabile Area Psicopedagogica del FIGC.
Mi soffermo principalmente su questo service in quanto ha visto la
partecipazione di numerosi giovani che hanno ascoltato con attenzione
quanto i bravissimi e preparatissimi relatori hanno relazionato in merito
alla pericolosità del doping nello sport.
Altro service, che ritengo importante e per il quale ho coinvolto tutti i
soci del Club, è stato quello sulla raccolta degli occhiali usati. Devo dire
che preparare i contenitori ed organizzare la raccolta è stata una bella
impresa, ma con l’aiuto degli amici e con la disponibilità e sensibilità di
altre persone, esterne al Club, il tutto è riuscito con l’invio di circa 700 tra
occhiali e lenti.
Da non dimenticare
l’annuale service rivol­
to alla casa per anziani
di Civitella. Service che
si ripete ogni anno, che
porta un pomeriggio
di allegria tra persone
spesso sole o malate,
ospitate in quella che
oggi è da ritenersi una
Il Presidente Serafino Guaiani
eccellente struttura. Ho
“Babbo Natale” a Civitella.
creduto molto in questo service,
tanto da prestarmi a rivestire i
panni di Babbo Natale ed orga­
nizzare una tombola con premi
per tutti gli ospiti della casa. An­
che in questo caso gli amici del
Club ma anche altri esterni a cui
ho chiesto di darmi una mano,
si sono dimostrati sensibili e
non si sono tirati indietro.
Altri service sono stati portati
Il Presidente Serafino Guaiani
a compimento durante il mio an­
con il Governatore Umberto Giorgio Trevi.
no da presidente, ma dilungar­
mi risulterebbe solo uno sterile elenco. Un GRAZIE a tutti gli amici che
mi hanno aiutato durante tutto l’anno e che mi hanno sempre stimolato
a dare il massimo, e soprattutto per la loro stima nei miei confronti e in
quelli di Rosella, che in tutte le occasioni mi viene sempre dimostrata.
Spero di aver interpretato nel giusto modo il mio anno da presidente,
poiché quanto fatto l’ho sempre fatto con il massimo dell’impegno con­
vinto della mia appartenenza al L1ONS.
Passaggio “consegne” fra i Presidenti Carmelo Macca e Serafino Guaiani.
87
ANNO SOCIALE 2004-2005
Francesco Truscelli Presidente
88
Nell’impostare l’attività di una annata lionistica, per evitare il sovrap­
porsi di iniziative slegate ed estemporanee, ho pensato di seguire un filo
conduttore, delle linee guida che consentissero di evitare inutili iniziative
e disperdere risorse e potenzialità in mille rivoli.
Per questo, nel programmare con i miei collaboratori le attività sociali
del mio anno di presidenza ho deciso di far riferimento al codice dell’eti­
ca lionistica e soprattutto agli scopi del lionismo.
“Creare e stimolare uno spirito di comprensione tra i popoli”
In tale ottica nell’autunno del 2004 è stata organizzata una grande ma­
nifestazione definita “Due sponde unite dal mare”, che si è altresi carat­
terizzata come intermeeting, in occasione dell’anniversario della nascita
del grande imperatore romano Diocleziano, nato nei dintorni di Spalato in
Croazia. Prendendo spunto dalle cerimonie di commemorazione di tale
evento, insieme al club Marjan di Spalato gemellato con il nostro club lion,
è stata organizzata in Alba Adriatica una mostra fotografica di importanti
reperti risalenti a tale epoca e presenti nel museo nazionale di Croazia
a Spalato. Nel corso di un convegno collegato, partecipato e con la pre­
senza di illustri relatori, di questo grande imperatore si sono ricordate le
grandi intuizioni come la divisione del vastissimo impero romano in due
macroregioni e la riforma fiscale. A tale evento si è accompagnata una
mostra di pittura congiunta di giovani artisti provenienti da Spalato e dalla
nostra Val Vibrata che ha permesso di mettere a contatto esperienze arti­
stiche e tecniche differenti. Componenti del club Marjan sono stati nostri
ospiti nell’ottica di migliorare anche conoscenza e rapporti personali.
“Promuovere i principi del buon governo e della buona cittadinanza e
prendere attivo interesse al bene civico...”
È stato organizzato un convegno avente come tema “L’unione Europea ed
il Federalismo” con prolusione e relazione del prof Scaccia Ordinario di diritto
costituzionale alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo.
È stato altresi organizzato un convegno su tematiche giuridiche rivolto
agli studenti ed operatori giudiziari in genere, tenuto da vari relatori, che
ha consentito un approfondimento di argomenti di ordine giudiziario ed
ha attribuito ai partecipanti anche crediti formativi.
”Unire i c1ubs con i vincoli dell’amicizia e della reciproca comprensione”
Insieme al club Lion di Giulianova è stato organizzato un incontro sul­
la malattia di Alzheimer dal titolo “Non dimenticare la... memoria” Oltre
alle relazioni sugli aspetti squisitamente sanitari ed ai numerosi ed anche
dirompenti effetti sociali e familiari, si è affrontato il tema dell’Ammini­
stratore di sostegno, figura all’epoca appena introdotta nell’ordinamento
legislativo ma che ha avuto poi importanti ricadute nella pratica quotidia­
na e negli aspetti giuridici generali. A tale evento era presente una asso­
ciazione che opera nel sostegno delle famiglie dei pazienti affetti da tale
malattia oltre che degli stessi malati. Dalla disanima di tali problematiche
la stessa associazione ed i singoli hanno tratto motivazioni ed argomenti
per la loro opera
“Il Stabilire una sede per la libera ed aperta discussione di tutti gli argo menti .....”
Nel nostro club è sempre avvenuta una libera ed aperta discussione
di argomenti di interesse pubblico...
La discussione e la disamina dei problemi emergenti nella nostra so­
cietà, l’analisi della realtà che ci circonda utile anche per meglio realizza­
re il nostro operare in essa, hanno sempre caratterizzato i nostri incon­
tri. Ma la sede dovrebbe significare anche avere una concretezza una
locazione: per questo nell’anno sociale abbiamo ottenuto in comodato
d’uso dal comune di Nereto un locale dove poterci riunire ed incontrare.
A volte i locali non sono ottimali , se ne potrebbero trovare di migliori, di
più nuovi etc, ma l’idea di avere una propria sede dove potersi riunire e
magari conservare cimeli, archivi, ricordi, tutto ciò che fa parte della vita
di un club, è un obiettivo che deve essere sempre presente, da perse­
guire e raggiungere. Ci sono state le altre per cosi dire canoniche attività
e manifestazioni che contrad­
distinguono la vita di un club:
attività sociali, charter, festa
degli auguri, gite sociali, che
hanno visto la presenza di illu­
stri e qualificati ospiti oltre alla
partecipazione alle attività di­
strettuali ed il contributo ai temi
operativi distrettuali e nazionali:
su tali eventi, per esigenze di
brevità, non mi soffermo.
Il Presidente Francesco Truscelli
con il Governatore Enrico Corsi.
89
ANNO SOCIALE 2005-2006
Carmine Guercioni Presidente
90
Quest’anno sociale nel quale ho avuto l’onore di rappresentare il Lions
Club Val Vibrata, è stato molto intenso, caratterizzato da momenti di con­
vivialità, occasioni di socializzazione fra i soci, sostegno convinto e con­
sistente ai Services Distrettuali e Nazionali, quattro grandi eventi socioculturali che hanno visto, per due di essi, il coinvolgimento degli altri
Clubs della Provincia di Teramo.
I Services realizzati sono stati:
PREMIO CULTURA - Per la prima volta il Club ha ritenuto dover mani­
festare il proprio compiacimento ed esprimere le proprie congratulazioni
a 15 studenti e studentesse della Val Vibrata che hanno conseguito 100
su 100 agli esami di maturità. L’iniziativa è stata realizzata il 21/07/2005
presso la sala Allende del Comune di Nereto alla presenza oltre che dei
ragazzi, delle autorità lionistiche, delle autorità scolastiche, del Sindaco
di Nereto, dei genitori e familiari dei ragazzi premiati. Ad ogni studente il
Club ha donato una targa ricordo dell’evento che segna una significativa
ed importante tappa della loro vita.
I GIOVANI IN FAMIGLIA - trattasi di una pubblicazione, curata dal Prof.
Gabriele Di Francesco, sociologo presso la Asl di Teramo, che mette in­
sieme le riflessioni su una ricerca della nostra associazione sui rapporti
fra adolescenti e famiglia, presentata in un meeting tenutosi a Civitella
del Tronto presso il Ristorante Zunica il 14/10/2005.
Consci della grande importanza sociale della famiglia che, pur nei tu­
multuosi cambiamenti, rimane la principale deputata a garantire affetto e
protezione ai figli, abbiamo dato voce ai ragazzi rendendoli protagonisti
in una indagine che li riguarda: “la famiglia nell’ottica degli adolescenti”.
I risultati dell’inchiesta costituiscono per tutti noi un punto di riferimento
per avviare ulteriori approfondimenti, creare opportunità di nuove propo­
ste e dare risposte ai giovani.
ACQUA PER LA VITA - iniziativa indirizzata alle classi 4°e 5° elementa­
re delle Scuole della Val Vibrata mirata alla sensibilizzazione sulla salva­
guardia di un bene comune e indispensabile per la vita di tutti gli esseri
viventi sulla terra. L’evento si è tenuto nella palestra del Comune di Mar­
tinsicuro il 22/03/2006 ( giornata mondiale dell’acqua) ed ha visto la par­
tecipazione, oltre alle autorità Comunali, Regionali e Lionistiche invitate,
di circa 850 bambini e circa 40 Insegnanti. L’iniziativa è stata conclusa
con una conviviate presso il ristorante Lago Verde di Sant’Omero dove la
Dott.ssa Daniela Marcozzi (Direttore dell’A.R.T.A. Dipartimento Provincia­
le di Teramo) ha tenuto una conferenza sul “Sistema Gran Sasso” ovvero
sulla potenzialità e sui rischi della grande riserva d’acqua dell’Abruzzo.
SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO - Iniziativa sulla corretta alimenta­
zione e sulle problematiche (anoressia, obesità ecc) create da una ali­
mentazione sbagliata, soprattutto nei giovani. In una conviviale tenutasi
presso il ristorante Park Hotel di Villa Rosa di Martinsicuro, il Prof. Paolo
De Cristofaro ha tenuto una conferenza molto apprezzata da tutti i parte­
cipanti.
In merito ai services Distrettuali e Nazionali in questo anno sociale, il
nostro Club ha sostenuto: la raccolta degli occhiali usati, le stragi del sa­
bato sera, il libro parlato Lions e la fattoria del sorriso.
Lo ha fatto ricavando fondi da iniziative come: un concerto di Natale
tenutosi alla Badia di Corropoli il 07/12/2006 con il gruppo di fiati “Quin­
tetto Cherubino”, un altro concerto il 29/12/2006 presso la Chiesa di S.
Maria a Vico di S. Omero tenuto dalla corale polifonica “G. D’Annuntiis” di
Corropoli e la festa degli auguri.
Fra le altre iniziative sociali c’è da ricordare l’adozione a distanza di
due bambini e il sostegno alle case di riposo vibratiane.
I momenti di socializzazione si sono concretizzati con alcune convi­
vialità per soli soci, con la tradizionale festa di S. Martino al Kartodromo
di S. Egidio econ una gita a Roma per la Visita ai Musei Vaticani e serata
a teatro.
Mi piace concludere questo breve resoconto, sicuramente carente e
incompleto riguardo le piccole
iniziative, ricordando che due
di esse (il Premio Cultura e la
salvaguardia dell’ acqua) sono
diventate services permanen­
ti, rispettivamente annuale e
biennale, per il nostro Club.
In questo anno, per quello
che è stato possibile fare, il
ringraziamento va a tutti i so­
ci per la loro collaborazione e
Il Presidente Carmine Guercioni
partecipazione.
in visita a Spalato.
91
ANNO SOCIALE 2006-2007
Marisella Ferrovecchio Presidente
92
Ripercorro con voi le tappe più importanti dell’anno sociale 2006-2007
ricordando il motto del Governatore Angelini “Amore e goia nel servire,
nel servire per concretizzare”.
L’attività del club prende avvio a luglio con il ‘campo giovani’, iniziativa
destinata a rafforzare i legami di collaborazione con i clubs limitrofi e da
sempre orientata ai giovani di tutto il mondo che per due settimane han­
no trovato accoglienza a Villa Penna.
Nel corso della serata di chiusura del ‘campo giovani’ è stata organiz­
zata la premiazione dei ragazzi che in Val Vibrata si sono distinti alla pro­
va di esame con un punteggio 100 su 100. Dodici neo-diplomati hanno
ricevuto una pergamena alla presenza delle loro famiglie.
Dal 25 al 30 settembre è stato realizzato, nella splendida ed accoglien­
te Spalato, il service “Le mani collegano le due sponde”. L’attività ha con­
solidato i rapporti avviati da anni con il club gemellato ‘Marjan’ e gettato
un ponte per l’interscambio culturale tra le due sponde. Il successo di
tale iniziativa lo si deve in particolare ai giovani allievi della
‘Scuola d’arte’ di Castelli e dell “Istituto Belle Arti’ di Spalato, brillante­
mente coordinati dai loro docenti.
Le loro mani hanno plasmato vetro e ceramica e le opere realizzate
nell’arco di una settimana sono state esposte nella Biblioteca di Spalato
e vendute per finanziare l’acquisto di congegni sonori per non vedenti
installati ai semafori della città croata.
II nostro Club ha collaborato nuovamente con le Scuole coinvolgendo
il giovani allievi delle medie di Corropoli - Civitella - S. Egidio e Castelli
per il Service “Un poster per la pace”. Sono stati selezionati tre disegni ed
inviati al Distretto per la partecipazione al concorso internazionale.
Il Club ha vissuto momenti di allegria in occasione della “Festa di San
Martino”. In tale occasione il Prof. Galiffa ci ha portato a riscoprire le anti­
che usanze agresti e gastronomiche del ns. territorio.
La “Festa degli auguri”, grazie alla generosità dei soci, ha permesso la
raccolta di fondi destinati all’adozione a distanza ed all’ acquisto di sei im­
pianti stereo donati alla “casa di riposo” di Civitella nell’ormai tradizionale
visita del 6 gennaio.
Il “Torneo di Burraco” del 18 marzo ha reso possibile il sostegno desti­
nato a ‘Wolisso’, mentre la vendita dei biglietti organizzata nella primavera
unitamente ai clubs di Giulianova - Atri e Teramo ha garantito il sostegno
al service internazionale “Sight First 2”.
Nel corso dell’anno sociale il Club ha avuto la possibilità di approfondire i problemi legati alla cattiva alimentazione grazie alla relazione tenuta
dal Dott. Di Cristofaro sul tema “Nutrizione - alimentazione - prevenzione
sanitaria”.
I professori Nicola Di Giuseppe e Francesco De Simone unitamente al
preside Di Gregorio ad ai giovani allievi hanno accolto i soci del nostro
club nella storica Scuola d’arte di Castelli e presso il suo ricco museo.
Il tradizionale incontro dei soci per il precetto pasquale si è svolto a
Manoppello Abbazia del ‘Volto Santo’ ed in visita alla storica cittadina di
Guardiagrele.
Indubbiamente la trasferta più emozionante è stata quella del 13 maggio, data di nomina di Loredana Sabatucci a Governatore. La cerimonia
si è svolta a Forli nell’ambito del “Congresso di Primavera” colmando i
cuori dei soci di orgoglio e di profonda stima verso la nostra Loredana.
Concludo qui il riassunto di un anno vissuto insieme a voi ringraziandovi ancora una volta per l’opportunità che mi avete dato.
La Presidente Marisella Ferrovecchio con i Soci del Club,
alla “Befana” per gli anziani di Civitella.
93
ANNO SOCIALE 2007-2008
Francesco Renzi Presidente
È piacevole ripercorrere le tappe di questo itinerario che ha visto i
soci coinvolti e protagonisti. L’anno lionistico è iniziato sotto il migliore
auspicio: un evento unico per il nostro club è stato l’insediamento del
socio Loredana Sabatucci a governatore del distretto 108A. Abbiamo
proseguito con l’intento di privilegiare la conoscenza del nostro ambiente
sociale e naturale attraverso i convegni sul tema “Val Vibrata Città Territo­
rio” e sul “risparmio energetico e fonti rinnovabili”.
Il binomio adolescenti e cultura è stato la base per le nostre iniziative
a favorire scambi internazionali giovanili nel nostro territorio sia con il
campo azzurro che con il service “le mani collegano le due sponde”.
Ricordiamo piacevolmente per questo ultimo la qualità degli elaborati
creati insieme dai ragazzi dell’Istituto d’Arte di Castelli e dell’Accademia
d’Arte di Spalato nella splendida mostra al villaggio Welcome di Tortoreto
Lido.
Iniziativa molto importante per la cittadinanza vibratiana è stata il ser­
vice sulla prevenzione del melanoma, dove una intera iornata valenti
94
Loredana Sabatucci Governatore del distretto 108/A con il Presidente Francesco Renzi in
occasione della mostra dei ragazzi dell’Istituto d’Arte di Castelli e dell’Accademia d’Arte di Spalato.
medici esperti del settore hanno visitato gratuitamente e senza sosta i
moltissimi convenuti, grandi gli apprezzamenti raccolti.
Non sono mancati momenti dedicati alla solidarietà con il service per
la casa di riposo di Civitella del Tronto e raccolte fondi per vari Services
distrettuali: Wolisso, Sight First II°, il Libro parlato, adozione a distanza.
Abbiamo vissuto una giornata di serena pace interiore durante il pre­
cetto pasquale presso L’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra.
Inoltre devo raggiungere che questo è stato un anno molto importante
per me, infatti il contatto con tanti amici Lions, lo scambio di consigli ed
esperienze hanno contribuito alla mia crescita sociale e mi hanno con­
cesso l’opportunità di vivere fondamentali momenti di vita associativa.
Spero di essere stato all’altezza di un compito che non è lieve: desiderei
che la mia presidenza fosse ricordata piuttosto che giudicata. Io ce l’ho
messa tutta per essere un buon presidente.
95
ANNO SOCIALE 2008-2009
Capriotti Ivano Presidente
Fare un resoconto di un anno in poche righe mi induce ad essere es­
senziale.
Il principio ispiratore della nostra attività è stato quello di “aiutare i me­
no fortunati” prestando molta attenzione alle situazioni di disagio della
nostra comunità. In relazione alla Vision poi abbiamo cercato di essere,
come Club, punto di riferimento, se non addirittura i precursori del cam­
biamento che la società civile ci richiedeva. Non abbiamo cioè seguito
la corrente ma abbiamo deciso di domarla e qualche volta di indirizzarla,
forti della consapevolezza che essere Lions significa aver abbracciato
uno “stile di vita”.
Il mezzo usato è stato il “Service” (nostro DNA), strumento per creare
sia momenti di riflessione che qualche risposta alle domande che prove­
nivano dal “basso”.
In una Società così articolata nessuno però può essere autosufficien­
te per cui, sia la necessaria analisi dei bisogni del proprio territorio sia
l’intervento mirato, hanno trovato sempre piena collaborazione con le
Istituzioni.
Nello specifico mi piace ricordare alcune delle iniziative effettuate:
Tema di Studio Distrettuale “Promuovere i principi di buon governo...”
effettuato con i ragazzi delle Scuole superiori della Val Vibrata che ha vi­
sto la presenza del Giudice Ayala
Obiettivo Africa - acqua per la vita con la partecipazione di più 1000
bambini delle scuole elementari
“Giornata di Arte e musica per i giovani talenti” con giovani diploma­
ti al conservatorio del nostro territorio accompagnati dall’orchestra della
Scuola Media di S. Egidio alla V.
“Un cuore amico” abbiamo portato tecnologia ospedaliera dentro la
scuola per diminuire la distanza dei cittadini-ragazzi con la salute.
96
Un poster per la Pace con la partecipazione dei ragazzi della Scuola
Media della Vallata Premiazione dell’alunna di 2° Media della scuola di
Alba Adriatica come 3° classificata a livello distrettuale del XXI Concorso
Internazionale.
Mi piace segnalare poi gli Interclubs con i Clubs del Piceno iniziando
così una prassi, ormai consolidata, gli interscambi. Segno tangibile è sta­
to il Service Distrettuale “Centro Polivalente di Cervia” effettuato come
Interclubs con i Clubs della Provincia di Ascoli e Fermo che ha visto la
partecipazione del figlio del fondatore della Ferrai, Piero Ferrai.
Ma è stato purtroppo anche l’anno del terremoto dell’Aquila. Un even­
to traumatico sia per le perdite (anche nella nostra comunità) che per il
disagio di migliaia di persone sbaragliate nei vari alberghi della costa. Ab­
biamo cercato di fare il nostro dovere prima che ci fosse richiesto, con
spirito di amicizia e solidarietà.
In definitiva un anno impegnativo ricco di passione, servizio e solida­
rietà con una partecipazione del Club che ancora oggi ringrazio. Un anno
vissuto intensamente con “la sapienza del cuore”
Il Presidente Ivano Capriotti.
97
ANNO SOCIALE 2009-2010
Laura Di Filippo Presidente
98
“Le azione concrete”: Key words: Service - dimensione internazionale
- intervento sul territorio - formazione.
Premio Lion Val Vibrata “ Cento per Cento” - ai Diplomati della scuola
media superiore che hanno riportato il punteggio di 100 e 100 con lode
negli esami di stato 2008-2009. Scambi Giovanili - Campo Azzurro - con
il nostro Club “una giornata all’acquapark” e incontro finale con i giovani a
Villa Penna. “Un poster per la Pace” con la partecipazione degli studenti del­
la Scuola Media di Nereto e di Sant’Egidio alla Vibrata che hanno ricevuto dal
nostro club un attestato di partecipazione unitamente ai docenti che hanno
seguito i lavori ed ai dirigenti degli istituti scolastici. L’iniziativa è stata realiz­
zata con la dinamica collaborazione dei lions Italo Apera e Carmelo Macca.
Service “Cuore Amico Senior”. Il Lion Lanfranco Iachini ha eseguito
presso la Casa di Riposo di Civitella del Tronto screenings cardiovasco­
lari sui residenti dell’istituto sottoponendo 60 pazienti ad ecocardiogram­
ma transtoracico. Ai pazienti è stata rilasciata una dettagliata scheda de­
gli esami svolti. Il Lion Lanfranco Iachini - stimatissimo e noto compo­
nente della Riabilitazione Cardiologia dell’Ospedale Civile di Sant’Omero
- nell’ideare e portare avanti l’importante service ha stimolato ed ottenuto
la collaborazione del collega Dott. Alessio Poggi e dell’Inf. Prof. Pierluigi
Spina. I risultati clinici dello screening e delle visite effettuate sono state
ampiamente pubblicate sulla rivista nazionale “The lion”.
“Giornata di prevenzione del melanoma” - Il Lion
Carmine Guercioni ha ideato ed attuato con pro­
fondo impegno il service tenutosi per tutta la gior­
nata di domenica 6 giugno 2010 ad Alba Adriatica
presso la bambinopoli comunale. Una equipe di
dermatologi coordinati da Lion Carmine Guercioni
ha eseguito oltre 500 visite di valutazione prelimi­
nare di nei e macchie cutanee. Il service ha svolto
inoltre un incisivo ruolo nella diffusione delle prati­
che di sensibilizzazione della prevenzione del me­
lanoma.
“Progetto Incontro - Prevenzione disagio gio­
vanile. alcool, salute mentale vecchie e nuove
dipendenze.” Il service è stato svolto nell’ambito
Laura Di Filippo.
della realizzazione del Tema di Studio Nazionale “Cambiamenti sociali e
nuove forme di violenza”. I risultati dell’inchiesta svolta tra la popolazione
giovanile della Val Vibrata, mediante la somministrazione di questiona­
ri con l’ausilio del D.S.M. Teramo, Unità operativa, coordinata dal Dott.
Gianni Carusi, sono stati illustrati e valutati all’incontro del 28 maggio
2010 al quale hanno partecipato nuemerosi studenti delle scuole supe­
riori della Val Vibrata. Incontri sulla Viabilità Teramo - Val Vibrata - Ascoli
Piceno. In collaborazione con i Lions Club Teramo, Ascoli Piceno Host,
Giuianova, San Benedetto del Tronto Host, Atri Terre del Cerrano, Ascoli
Piceno Urbs Turrita, San Benedetto del Tronto Truentum, Colli Trentini,
il nostro Club ha organizzato meeting del 12 marzo a Sant’Egidio alla Vi­
brata ponendo in primo piano l’analisi delle dinamiche di sviluppo socioeconomico. Il convegno ha chiuso una serie di ulteriori due incontri ai
quali il nostro club ha partecipato e tenuti ad Ascoli Piceno.
Interclub “Incontro con l’autore: Cinzia Tani” presentazione del volume
Lo stupore del mondo e intervento del Lion Pietro Maria Di Giovanni sul
Tema di studio distrettuale “Creare e stimolare uno spirito di comprensio­
ne tra i popoli del mondo: il ruolo dei Lions nel processo di integrazione
euro-mediterranea”. Interclub “Incontro con l’autore: Vittorio Sgarbi” pre­
sentazione del volume L’Italia delle Meraviglie.
Interclub “Prima Giornata delle Associazioni per Disabili”: giornata di
incontro tra le associazioni per disabili. Parco della Pace, Pineto.
Il nostro club ha inoltre contribuito alla raccolta fondi per il Service di Cer­
via, proseguito le iniziative di adozione a distanza, organizzato la consueta
visita dell’Epifania presso la Casa di Riposo di Civitella del Tronto, parteci­
pato attivamente alle gior­
nate di formazione MERL,
alle attività congressuali,
visitato la mostra missio­
naria “Padre Matteo Ricci”.
Infine, grazie all’impegno
dei Lions Francesco Tem­
pestini e Gino Di Filippo, il
nostro Club ha organizzato
una interessante visita al
Palazzo del Quirinale.
20 giugno 2010 - XXX
Charter alla presenza del
Governatore Antonio Suzzi.
Alba Adriatica - 6 Giugno 2010.
99
ANNO SOCIALE 2010-2011
Lanfranco Iachini Presidente
Non nascondo che, quando mi è stata affidata la presidenza del Club,
consapevole della mia poca esperienza lionistica, mi sentivo imprepara­
to ad accettare questo importante incarico, ma la manifestazione di stima
nei miei confronti da parte di tutti i soci, mi ha dato la spinta necessaria
per organizzarmi in breve tempo e proporre un programma di eventi da
realizzare durante il mio mandato.
Ho ritenuto come impegni primari quelli di dare maggiore visibilità al
Club sul nostro territorio, di dare spazio ad iniziative culturali aperte a tut­
ta la cittadinanza, di rendere più solida la collaborazione con le istituzioni
e di consolidare i rapporti di amicizia con i Clubs limitrofi.
Posso dire che le varie iniziative prese, il Convegno sul Caravaggio,
il simposio sul testamento biologico, il concerto di Natale, il convegno
sui disturbi somatici dell’apprendimento ed il seminario sul laboratorio
del Gran Sasso, hanno avuto un grande consenso di pubblico e grande
risonanza su stampa e TV.
Consapevole che il compito più importante di un club è quello di
100
Il Presidente Lanfranco Iachini con il Governatore del distretto 108/A
Guglielmo Lancasteri e il Past Governatore Loredana Sabatucci.
portare a termine dei services, ho lavorato per poterne attuare sia in cam­
po locale che distrettuale. Abbiamo iniziato con il “cuore amico senior”
presso la casa di riposo per anziani di Nereto, per poi continuare con il
“premio cultura” assegnato a ragazzi diplomati con votazione di 100/100
consistente in un soggiorno premio presso un campo giovani all’estero
ed un villaggio turistico in Italia. Abbiamo provveduto a consegnare un
computer e due software per dislessici alla scuola elementare di S. Egi­
dio ed a dare il nostro contributo per il service distrettuale al centro di
Cervia. Il service che più ha coinvolto il Club è stata la consegna della
Melvin Jones alla nostra socia Loredana che per le sue capacità, la sua
preparazione lionistica e l’impegno dimostrato come Governatore del Di­
stretto, ha meritato questa alta onorificenza.
Altro traguardo importante, raggiunto nel corso dell’anno, è stata la
crescita associativa del mio Club che ha visto l’ingresso di nuovi sette so­
ci. Accettando di unirsi al nostro gruppo di amici, già da tempo consoli­
dato, hanno dimostrato di credere nella serietà della nostra associazione
ma ancora di più, hanno voluto entrare a far parte di un Club che, dopo
trent’anni di vita, rappresenta orgoglio e vanto per la nostra Val Vibrata.
Le più alte cariche Lionistiche alla consegna della Melvin Jones
101
I NOSTRI SERVICES
• Partecipazione alla campagna per la realizzazione della BANCA DE­
GLI OCCHI (donazione della cornea) presso l’ospedale di Avezzano.
• Sponsorizzazione Lioness Club e Leo Club.
• Campagna prevenzione dentale fra gli alunni scuole elementari della
Val Vibrata.
• Donazione pulmino per trasporto disabili alla Cooperativa Quetzal.
• Indagine conoscitiva fra i Lions italiani sulla realtà turistica abruzzese.
• Borsa di studio all’ematologa dott.ssa S.Krivenko della Bielorussia per
un corso di specializzazione mirato al trapianto di midollo (Cernobil).
• Fattiva partecipazione pluriennale al “Progetto Albania”.
• Partecipazione al “Progetto donna”, screening fra le donne della Val
Vibrata per la prevenzione dei tumori femminili.
• Collaborazione pluriennale con le scuole della Val Vibrata per una
serie di conferenze su argomenti scelti dagli insegnanti.
• In collaborazione con l’Archeoclub varie manifestazioni tendenti alla
valo­rizzazione degli scavi di Castrum Truentinum di Martinsicuro.
• Campagna di sensibilizzazione presso gli Enti Pubblici per diffondere
ed aiutare l’attività sportiva fra disabili.
• Individuazione di un percorso culturale-turistico sul torrente Vibrata,
con valenza pluriennale.
• Corso di aggiornamento fra insegnanti della Val Vibrata sulle proble­
matiche dell’autismo,con la collaborazione della Lega del Filo d’oro.
•
Campagna di sensibilizzazione nelle scuole per l’uso del casco, service di zona.
• Service pluriennale a favore della Casa di Riposo per anziani di Civi­
tella, con presenza costante di molti lions il giorno della Befana
• Per due anni consecutivi abbiamo contribuito alla costruzione di una
scuola nell’India meridionale (Padre Anthony).
• Sono stati forniti ad un medico oculista i “cristallini artificiali” per ope­
rare malati di cataratta in Albania.
102
• Contributo a padre Giovanni D’Ercole per i suoi “villaggi dei giovani”.
• Il Club ha mandato due giovani studenti della Val Vibrata ai “Campi
Gio­vani”,organizzati dai Lions, in Finlandia.
• Donazione di un forno per la cottura della ceramica alla cooperativa
“La Formica”, che assiste i disabili.
• Abbiamo organizzato, con la partecipazione di otto Clubs, il concerto
“ACQUA PER L’AFRICA”, serata dedicata alla lirica. Adozione a distan­
za tramite l’associazione “Azione Aiuto”, service con­tinuativo.
• Gemellaggio con il Club Marjan di Spalato.
• Premio cultura: premiazione dei migliori studenti licenziati nelle Scuo­
le Superiori della Val Vibrata (service continuativo)
• Sensibilizzazione sulla preziosità dell’acqua
• Raccolta occhiali usati
• In collaborazione con il Club Marjan aiuto alle popolazioni bosniache
• Interscambio di esperienze culturali ed artistiche per un gruppo di
studenti italiani e croati - lavorazione di ceramica e vetro
• Screening per individuare problematiche cardiache fra gli anziani del­
le case di riposo della vallata.
• Torneo di burraco con raccolta di fondi per Wolisso
• Partecipazione degli studenti delle Scuole Medie della Val Vibrata al
concorso “Poster per la pace” con premiazione di una alunna della
Scuola Media di Alba Adriatica 3° classificata a livello distrettuale
• Raccolta fondi per il centro polivalente di Cervia.
• Concerto di Natale: raccolta fondi per computer e software offerto alla
Scuola Elemantare di S. Egidio
• Premiazione diplomati 100/100 con soggiorno premio presso un
campo giovani all’estero e soggiorno in villaggio turistico in Italia.
103
SOCI L.C. VAL VIBRATA NOMINATI OFFICERS
DISTRETTUALI E CIRCOSCRIZIONALI
104
-1983-84 -1986-87 -1988-89 -1989-90 -1990-91 -1991-92 -1992-93 -1993-94 -1994-95 -1995-96 -1996-97 -1997-98 -1998-99 -1999-00 -2000-01
UGO GIAMMIRO
SILVANO RIGONI SILVANO RIGONI CARLO VELOTTI SILVANO RIGONI SILVANO RIGONI TINA PEZZI BOSONI SILVANO RIGONI CARLO VELOTTI SILVANO RIGONI CARLO VELOTTI MARIA PIA DE ASCENTIS SILVANO RIGONI CARLO VELOTTI VALERIA TULLI MARZIALE SILVANO RIGONI SILVANO RIGONI LOREDANA SABATUCCI DI M. SILVANO RIGONI
LOREDANA SABATUCCI DI M.
SILVANO RIGONI LOREDANA SABATUCCI DI M. SILVANO RIGONI LOREDANA SABATUCCI DI M. SILVANO RIGONI CLAUDIO STROZZIERI LOREDANA SABATUCCI DI M.
SILVANO RIGONl LOREDANA SABATUCCI DI M. FRANCESCO TEMPESTINI Delegato Zona A
Delegato Zona A
Presidente 3.a Circoscrizione
Segretario 3.a Circoscrizione
Comitato redazionale Rivista 108A
Tesoriere Congresso Distrettuale
Off. circ.Turismo e ambiente
Off.Giornata Amicizia
Delegato Zona A
Comitato redazionale Rivista 108A
Off.Delegato estensione Clubs
Off.Circ.Beni artistici e culturali
Comitato redazionale Rivista 108A
Off.Delegato estensione Clubs
Off.Progetto Albania
Pres.comitato Convegno d’Autunno
Comitato Redazionale Rivista 108A
Delegata Zona A
Tesoriere Distrettuale
Segretaria Centro Studi
Revisore conti distrett.le e addetto tesor.
Segretaria Centro Studi
Comitato redazionale Rivista 108A
Presidente 3.a Circoscrizione
Addetto Stampa Distrettuale
Delegato Zona A
Coordinatr.service “Europa dei Popoli”
Revisore Conti Distrettuale
Coordinatr.service “Mare Adriatico”
Off.Scambi Giovanili
-2001-02 CLAUDIO STROZZIERI SILVANO RIGONI
FRANCESCO TEMPESTINI
LOREDANA SABATUCCI
Segretario Centro Studi
Tesoriere Distrettuale
Scambi Giovanili
Componente Centro Studi
-2002-03
-2003-04
2004-05
2005-06
2006-07
2007-08
2008-09
2009-10
2010-11
LOREDANA SABATUCCI
FRANCESCO TEMPESTINI
FRANCESCO TEMPESTINI
SILVANO RIGONI
LOREDANA SABATUCCI
CLAUDIO STROZZIERI
GUIDO DE ANGELIS
CARMELO MACCA
LOREDANA SABATUCCI
CLAUDIO STROZZIERI
FRANCESCO TEMPESTINI
LOREDANA SABATUCCI
FRANCESCO TEMPESTINI
CLAUDIO STROZZIERI
LOREDANA SABATUCCI
CARMINE GUERCIONI
LOREDANA SABATUCCI
CARMELO MACCA
MARIA PIA DE ASCENTIS
SILVANO RIGONI
CAARMELO MACCA
LOREDANA SABATUCCI
FRANCESCO TEMPESTINI
IVANO CAPRIOTTI
LOREDANA SABATUCCI
FRANCESCO RENZI
Referente Tema di Studio Distrettuale
Scambi Giovanili
Delegato di Zona
Revisore di conti
Referente Service Distrettuale
Componente Comitato Comprensione
Revisore dei conti
Componente Comitato Africa Lions
Componente Comitato Formazione
Comp. Comitato Operativo Nazionale
Coordinatore Comitato Lions-Leo
Cerominiere Distrettuale
Rapporto con i giovani Obiettivo Impresa
Pubbliche relazioni e stampa
Vice Governatore Distrettuale
Delegato di zona
Governatore Distrettuale
Segretario Distrettuale
Addetta alla Segreteria
Incarichi speciali
Referente Informatico
Pres. Fond. Lions per la solidarietà
Comp. Comitato C. Polivalente di Cervia
Obiettivo Africa
Pres. Fond. Lions per la solidarietà
Pres. di Zona A 3° Circoscrizione
Altri incarichi.
CLAUDIO STROZZIERI è consigliere d’amministrazione della FONDAZIONE LIONS
SILVANO RIGONI é revisore dei conti della FONDAZIONE ALBANIA
105
Amici di Melvin Jones nel Club Val Vibrata
Silvano Rigoni
Socio fondatore del Club Val Vibrata sempre disponibile e attivo, guida
instancabile e anima del Club che per l’impegno profuso e la disinteres­
sata dedizione, ha meritato questo prestigioso riconoscimento.
Loredana Sabatucci
Vanto del Club Val Vibrata di cui fa parte, è stata la prima donna ad esse­
re eletta come Governatore del Distretto 108/A. Per le sue capacità ed il
suo impegno lionistico, ha ricevuto la più alta onorificenza con la conse­
gna della Melvin Jones.
106
I soci del Club Val Vibrata in una foto di gruppo.
CODICE DELL’ETICA LIONISTICA
• Dimostrare con l’eccellenza delle opere e la solerzia del
lavoro, la serietà della vocazione al servizio.
• Perseguire il successo, domandare le giuste retribuzioni
e conseguire i giusti profitti senza pregiudicare la dignità e
l’onore con atti sleali ed azioni meno che corrette.
• Ricordare che nello svolgere la propria attività non si
deve danneggiare quella degli altri; essere leali con tutti,
sinceri con se stessi.
• Ogni dubbio circa il proprio diritto o pretesa nei confronti
di altri deve essere affrontato e risolto anche contro il
proprio interesse.
• Considerare l’amicizia come fine e non come mezzo,
nella convinzione che la vera amicizia non esiste per i
vantaggi che può offrire, ma per accettare nei benefici lo
spirito che li anima.
• Avere sempre presenti i doveri di cittadino verso la patria,
lo stato, la comunità nella quale ciascuno vive; prestare
loro con lealtà sentimenti, opere, lavoro, tempo e denaro.
• Essere solidale con il prossimo mediante l’aiuto ai deboli,
il soccorso ai bisognosi, la simpatia ai sofferenti.
• Essere cauto nella critica, generoso nella lode, sempre
mirando a costruire e non a distruggere.
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Finito di stampare nel mese di maggio 2011
dalle Grafiche Martintype di Colonnella (TE)