SAK 100.indd - Umdasch Shopfitting

Transcription

SAK 100.indd - Umdasch Shopfitting
100
 5 • CHF 8
$5•£4
Rivista internazionale di marketing e shop design
Das internationale Magazin für Laden-Marketing und Shop-Design
Neuromarketing e
commercio al dettaglio
Esprit: l’architettura
crea valore aggiunto
Shop & Shopping a Dubai
Pubblicità e
nuovi trend
INSIDE
newsletter
Als topaktuelles, schlankes
Printmedium zur Information über von Umdasch
Shop-Concept eingerichtete
Projekte steht seit kurzem
der SHOP.NET newsletter
zur Verfügung. Zuletzt wurde darin etwa über die Paris
Gallery in Dubai (englisch/
arabisch), Hangl UhrenSchmuck/Samnaun, Swiss
Mountain Time/Zermatt sowie über Schweizer Apotheken bzw. irische Pharmacies
berichtet. Detailinformationen dazu gibt es auf der
Homepage www.umdaschshop-concept.com.
Da poco è stato introdotto il servizio di aggiornamento SHOP.NET
newsletter per informare sui progetti di recente
realizzazione. Le ultime
recensioni sono state dedicate alle Paris Gallery di
Dubai (in inglese e arabo),
alla bigiotteria-orologeria
Hangl di Samnaun, alla
Swiss Mountain Time di
Zermatt e alle farmacie
svizzere e irlandesi. Informazioni dettagliate al
sito www.umdasch-shopconcept.com.
Il gruppo Umdasch:
un fatturato di 724 milioni
di euro
In occasione della conferenza
stampa dell’11 maggio scorso
a Vienna, il direttore generale
del gruppo Umdasch Reinhold
Süßenbacher ha presentato la
relazione di bilancio del 2005
vantando anche quest’anno cifre di tutto rispetto. Nel 2005
il gruppo Umdasch che opera
in ambito internazionale con
le divisioni Umdasch Shopfitting Group arredi per negozi e
Doka sistemi di casseforme, ha
realizzato un fatturato di 724
milioni di euro che nel 2004
erano 616. La quota di fatturato
ascrivibile alla Umdasch Shopfitting Group si attesta sui 168
milioni di euro (il 14 % in più
rispetto al 2004).
Reinhold Süßenbacher, direttore
generale della Umdasch, soddisfatto della crescita di fatturato
pari a 108 milioni di euro e di un
eccellente risultato operativo.
2006: Umdasch-Jubiläumsjahr
2006 ist für Umdasch in
mehrfacher Hinsicht ein
Jubiläumsjahr. „Gefeiert“
werden unter anderem 40
Jahre Umdasch Ladenbau
in der Schweiz bzw. 20 Jahre Umdasch Ladenbau in
Italien. Was die Kunden davon haben? Die Gewissheit,
es nicht nur mit einem innovativen, dynamischen Unternehmen zu tun zu haben,
sondern auch auf dessen
jahrzehntelange Erfahrung
auf verschiedenen Märkten
vertrauen zu können. Übri-
2006: un anno da festeggiare
gens: Die eigentliche Unternehmensgründung geht auf
das Jahr 1868 zurück. Die
Wurzeln liegen in Amstetten/Niederösterreich, auch
heute noch Sitz der Konzernzentrale.
Per la Umdasch il 2006 è
un anno di ricorrenze in cui
si festeggiano i 40 anni della Umdasch Svizzera e i 20
anni della Umdasch Italia.
Il vantaggio per i clienti? La
certezza di collaborare con
un gruppo innovativo, dinamico, solido e forte di anni
di esperienza su vari mercati. Ufficialmente l’azienda
è stata costituita nel 1868.
Le sue radici sono rimaste
ad Amstetten, la città della
Bassa Austria che ospita la
sede amministrativa.
Bei der Umdasch Shop-Concept AG in Oberentfelden kann man im Jahr 2006 bereits auf 40 Jahre
Tätigkeit für den Schweizer Detailhandel zurückblicken.
Nel 2006 la Umdasch Shop-Concept
AG di Oberentfelden festeggia 40 anni di attività a servizio dei dettaglianti svizzeri.
SHOP aktuell
Leserservice / Servizio ai lettori:
Wenn Sie Fragen im Zusammenhang
mit dem Inhalt dieses SHOP aktuell
haben, so wenden Sie sich per Fax
oder Mail direkt an die Redaktion.
Per chiarimenti in merito al
presente numero di SHOP aktuell
contattate la redazione via fax o per
posta elettronica:
Fax: +43/7472-605-3722,
[email protected]
2
SHOP aktuell 100
EDITORIAL
Inhalt Indice
SHOP CONCEPT THEMA
Neuromarketing im Einzelhandel
Il neuromarketing nel commercio al dettaglio ....... 4 - 11
SHOP TALK mit Dr. Bernhard
Ebner über die Umdasch Brand
SHOP TALK
Dr. Bernhard Ebner, Umdasch Shopfitting Group ... 12 - 13
Shop Factory
Seiten 12 - 13
SHOP TALK, intervista a
30 Jahre SHOP aktuell
30 anni di SHOP aktuell ........................................ 14 - 17
Bernhard Ebner sulla Umdasch
SHOP REPORT: Esprit ........................................... 18 - 23
Pagg. 12 - 13
Brand Shop Factory
SHOP PANORAMA ................................................ 24 - 25
SHOP REPORT: Dubai ........................................... 26 - 33
SHOP CONCEPT THEMA
Handelswerbung:/Pubblicità e nuovi trend:
All You Need Is - Love ........................................... 34 - 39
Kaufentscheidungen beein-
RETAIL REPORT: Slowenien/la Slovenia ................ 40 - 43
Influenzare gli acquisti
SHOP EVENTS
Neue Bücher, Umdasch Shop Academy, Termine,
Info-Center, System Carré, Adressen
Novità editoriali, Umdasch Shop Academy, Appuntamenti, Info-Center, il sistema Carré, indirizzi .......... 44 - 48
Wie mit Neuromarketing
flusst werden
Seiten 4 - 11
col neuromarketing
Pagg. 4 - 11
Dubai: Shopping in
„Tausend und einer
Nacht“
Seiten 26 - 33
Esprit: Architektur schafft Mehrwert
Dubai: Shopping
da mille e una notte
Seiten 18 - 23
Esprit: l’architettura crea valore aggiunto
Pagg. 26 - 33
Aufwind
C’è aria di ripresa
Etwas neidvoll hat in den letzten Jahren die
zentraleuropäische Handelsszene die positive Entwicklung in anderen Ländern - etwa in
UK und Irland oder auf den prosperierenden
Märkten Osteuropas - beobachtet. Nun ist auch
hierzulande wieder Aufwind spürbar. Viele
Handelsunternehmen haben sich auf die neuen
Spielregeln des Konsums und die verschärften
Wettbewerbsbedingungen gut eingestellt. Sie
haben ein klares, eigenständiges Profil entwickelt, agieren mit ziel- und stilgruppenspezifischen Differenzierungsstrategien und setzen
zunehmend auf den Export ihrer Konzepte ins
Ausland. Diese Jubiläumsausgabe von SHOP
aktuell möchte mit innovativen Ideen und mustergültigen Beispielen aufzeigen, wie der vorhandene Aufwind genützt werden kann.
Con una punta di invidia gli operatori commerciali dell’Europa centrale hanno seguito gli
sviluppi positivi di Paesi come l’Irlanda e il Regno Unito e quello dei mercati fiorenti dell’Europa dell’est. Ora la ripresa è tangibile anche
alle nostre latitudini. Molte aziende commerciali hanno accettato le nuove regole del gioco
del mondo dei consumi adeguandosi ad una
inasprita concorrenza. Sono aziende con un
profilo ben definito che sempre più frequentemente esportano il loro sistema di vendita e che
agiscono in base a strategie di differenziazione
di target e stili. Sulla base di alcuni esempi concreti, questa centesima edizione di SHOP aktuell invita a cavalcare l’onda indicando come
sfruttare questo momento di ripresa.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
Pagg. 18 - 23
Reinhard Peneder
SHOP aktuell Chefredakteur
redattore capo di
SHOP aktuell
3
© new marketing
SHOP CONCEPT THEMA
Commercio e NEUROMARKETING:
Un sistema
infallibile o
solo fumo
negli occhi?
Il ”neuromarketing” è la scienza che
si occupa dei meccanismi decisionali e delle ragioni che ci spingono
a preferire certi prodotti piuttosto che
altri. Se attualmente
la ricerca su Google restituisce oltre
190.000 risultati, nel
2001 la rete ancora non conosceva
quello che oggi è
un concetto ampiamente discusso nei Hans-Georg Häusel e Arndt Traindl due esperti in
settori del marketing materia di neuromarketing.
e della comunicazione. Anche per il
commercio il neuromarketing è una
nuova e fondamentale disciplina di
cui vale la pena approfondire il significato.
Reinhard Peneder
I
l neuromarketing è la disciplina a metà strada fra il marketing e le neuroscienze attualmente molto dibattuta fra profani ed esperti e
sulle più autorevoli testate giornalistiche. Nel
2003 il Siegfried Vögele Institut ha effettuato
uno studio intitolato ”Verifica neuroscientifica
degli effetti della pubblicità”. L’agenzia tedesca
BBDO Germany GmbH che nel concetto di
”Brain Branding” intravede nuove prospettive
per il posizionamento dei marchi e l’incentivazione economica, ha aperto il dibattito con lo
slogan ”Quando i sentimenti generano confusione”. Nel 2005 la pubblicazione ”Werbeforschung & Praxis” (Ricerca pubblicitaria e
Il neuromarketing esplora le teste dei
consumatori.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
5
NEUROMARKETING
L’80 % dei meccanismi decisionali avviene a
livello inconscio
Giro del cingolo
Fornice
Talamo
Ipotalamo
Corpi mammilari
Corteccia frontale
Ippocampo
Area olfattiva
Amigdala
Hans Georg Häusel del gruppo Nymphenburg di Monaco e Arndt Traindl sono fra i pochi
esperti ad occuparsi degli aspetti rilevanti del
neuromarketing. Dalle pubblicazioni dei due
professionisti è in parte scaturita la redazione del presente servizio. Per quanto concerne
l’applicazione pratica del neuromarketing sul
punto vendita, Arndt Traindl, amministratore
della ShopConsult by Umdasch, può considerarsi un precursore. Infatti già nel 2002, in collaborazione con l’istituto viennese di topografia cerebrale funzionale Ludwig Boltzmann, in
uno studio intitolato ”Neuromagnetic-Studie”
ha indagato sull’attività cerebrale nei soggetti
esposti allo stimolo visivo degli allestimenti
fornendo una base di ricerca in materia di neuromarketing.
Il sistema limbico è il vero centro di potere nelle nostre teste.
pratica) ha pubblicato uno studio intitolato ”Gli
effetti emozionali delle vetrine sugli stili di
consumo”. Ne è emerso che ”con allestimenti
mirati e strutturati secondo i target è possibile
influenzare positivamente le decisioni di acquisto del consumatore”. Nel 2005 la rivista di
settore ”Werben & Verkaufen” (”Pubblicità e
vendita”, n.d.t.) ha affrontato il tema del neuromarketing in un articolo di cui riportiamo la seguente citazione: ”La forza del neuromarketing
nasce dal fatto che la classica ricerca di mercato
ha raggiunto i suoi limiti. In ogni ambito i risultati delle neuroscienze prospettano notevoli
sconvolgimenti per il settore del marketing con
riflessi su design, misure pubblicitarie e presentazione della merce”.
Avventuroso
Stimolazione
Sistema limbico e strutture motivazionali
Tutti processi psichici vivono vari stadi di
elaborazione inconscia che non possiamo controllare fino a che non raggiungono la sfera
cosciente (il vero io). L’essere umano perce-
Avventuroso
Dominanza
9%
Edonista 1
L’enorme potenziale del neuromarketing è
presto spiegato: oggi è assodato che il 70 se
non l’ 80 % dei processi decisionali avviene a
livello inconscio e che il cliente razionale sia
una figura utopistica. E’ altrettanto assodato
che queste decisioni, in parte prese direttamente sul punto vendita, si possono condizionare. La possibilità di intervenire influenzando i consumi è tanto più grande quanto più si
tiene conto della struttura motivazionale dei
destinatari.
3%
Edonista 1
Performer
16%
Edonista 2
22%
6%
17%
Disciplinato
Edonista 2
Performer
2%
Disciplinato
25%
12%
7%
Conservatore
Conservatore
46%
35%
Bilanciamento
Secondo il modello “Limbic Types®“ di Hans-Georg Häusel i consuma-
I “Limbic Types®“ sull’esempio concreto dei prodotti latto-
tori appartengono a categorie diverse da tenere in considerazione nelle
caseari.
strategie di vendita e di marketing.
Fonte: Brain Script.
Fonte: Brain Script.
6
SHOP aktuell 100
SHOP CONCEPT THEMA
pisce gli stimoli ambientali visivi (onde elettromagnetiche) prodotti mediante il sensorio
in linguaggio neurale attraverso modificazioni biochimiche e biofisiche (trasduzione). Il
conseguente innesco del processo percettivo
inizia i suoi effetti sull’inconscio dapprima
in maniera impercettibile, poi raggiunge la
sfera del conscio sotto forma di immagine
concreta. L’importante fase di selezione e valutazione dei singoli stimoli viene in sostanza
determinata dalle emozioni che hanno sede
nel sistema limbico. La nostra valutazione
cosciente viene modulata attraverso il filtro
emozionale secondo il binomio piacere - dolore. I processi di valutazione emozionale che
generano la tipologia percettiva (positiva o
negativa) sono legati all’impianto motivazionale dell’individuo.
E’ il sistema limbico dunque il vero centro
del potere nelle nostre teste da cui nasce anche la voglia di fare acquisti. Il sistema limbico
valuta influenze e situazioni, in base ai circuiti motivazionale ed emozionale (Häusel) e in
base alla struttura motivazionale individuale
(Traindl). Häusel ha elaborato 3 principi fondamentali (vedi illustrazione):
Grado di attivazione in femto Tesla:
bambini:
Immagine di riscontro:
maschio: 31,6 fT
maschio: 25,1 fT
femmina: 26,5 fT
femmina: 19,0 fT
Numerosi test hanno dimostrato l’incremento dell’attività neuronale di fronte ad
allestimenti con forte carica emozionale come quelli che propongono immagini di
bambini.
Fonte: Neuromarketing
Esempi di modelli di eccitazione per il maschio.
Fonte: Neuromarketing
Esempi di modelli di eccitazione per la femmina.
Fonte: Neuromarketing
Principio di bilanciamento:
Il consumatore rifugge la paura (avversione)
mentre ricerca protezione e calore (desiderio).
Principio di dominanza:
Il consumatore rifugge le sconfitte, i problemi, la
rabbia e l’insoddisfazione (avversione) e ricerca
la sensazione di essere vincente, l’approvazione,
ecc. (desiderio).
Principio di stimolazione:
Il consumatore rifugge la noia e la monotonia
(avversione) e ricerca la vivacità e l’eccitazione
(desiderio).
UMDASCH SHOP-CONCEPT
Per Traindl la struttura motivazionale è
predefinita a livello genetico (è contenuta nel
nostro DNA e provvede al soddisfacimento dei
bisogni primari che agiscono da forza motrice)
e si configura in base alle concrete esperienze individuali (impronta culturale e apprendimento). Traindl illustra quattro categorie
principali (motivazioni di fondo): la motivazione per la sicurezza, la motivazione sociale,
la motivazione alfa (prestanza e dominio) e la
motivazione esplorativa. Per Häusel la motivazione sociale e della sicurezza appartengono al
principio di bilanciamento.
7
NEUROMARKETING
La copertina della planimetria di “The Mall at Millenia”
di Orlando segnala in maniera inequivocabile il posizionamento dell’azienda.
Sesso ed età (dipendenti dalle modificazioni neuroormonali) influiscono fortemente sulla
struttura motivazionale individuale; allo stesso
modo la struttura motivazionale individuale si
riflette sul marketing. Ciò che per un individuo
improntato alla scoperta può rappresentare il
massimo dell’edonismo, per quello orientato
alla sicurezza (p. es. paura dell’alieno) può costituire un enorme disagio. Mentre l’individuo
alfa si eccita al solo pensiero di combattere e
vincere l’avversario, l’individuo sociale prova
compassione per la vittima. Trasposto sul punto vendita questo sta a significare che gli uni
giudicano un allestimento molto interessante,
altri lo considerano insignificante, altri ancora
nemmeno lo percepiscono.
Media e messaggi
Stando a quanto detto, si tratta di individuare
i messaggi e i media di divulgazione più adeguati per ogni struttura motivazionale considerando
che: tutto ciò che non crea emozioni non ha valore per il nostro cervello. Esistono vari media
e vari tipi di messaggi per ”l’impiego strategico
delle emozioni” di cui è stata studiata l’efficacia
in maniera più o meno approfondita:
8
- Comunicazione visiva (immagini), stimoli
cromatici, marketing olfattivo (air design),
packaging design e sound design sono strumenti che permettono di risvegliare stimoli ed
emozioni in maniera mirata.
- L’ambito meglio indagato e di comprovata efficacia pratica è la comunicazione per immagini
(integrata nell’allestimento, per assortimenti e
marchi).
- Sul punto vendita le immagini in movimento
non hanno un impatto emozionale maggiore di
quelle statiche.
- Le immagini realistiche sono più efficaci di
quelle astratte, i motivi conosciuti più espressivi di quelli sconosciuti.
- Il marketing olfattivo ossia l’impiego di essenze e profumi sul punto vendita (air design) è
una forma di comunicazione inesplorata rispetto a quella visiva.
- La donna ha una percezione diversa rispetto
all’uomo. Mentre la femmina reagisce istintivamente alle immagini che ritraggono bambini, per il maschio il tema dominante rimane il
sesso (sex sells).
- Con l’avanzare dell’età aumenta il tasso di
cortisolo, ormone associato allo stress, un
cambiamento che modifica anche la struttura
SHOP aktuell 100
SHOP CONCEPT THEMA
portamenti di acquisto. Uno sguardo alle ricerche nel campo delle neuroscienze e test pratici
dimostrano se e fino a che punto sia possibile
influenzare realmente questi meccanismi.
Scienza e pratica: alcuni esempi
Nel 2001/2002, in collaborazione con il
Ludwig Boltzmann Institut, la ShopConsult
by Umdasch aveva misurato l’attività cerebrale
nei soggetti esposti a determinati stimoli visivi
facendo un raffronto fra semplice presentazione della merce (rappresentazione oggettiva) e
presentazione supportata da immagini fotografiche (rappresentazione emozionale). In tutti i
cluster di ricerca è emerso che gli allestimenti
con pregnanza emozionale scatenavano un’attività maggiore rispetto agli allestimenti
Colore
COLORI DURI
COLORI MORBIDI
In base a quanto detto, l’impiego di strumenti e messaggi adeguati sul punto vendita
potenzia fortemente l’attività neuronale. I messaggi penetrano più facilmente la barriera della
percezione selettiva innescando i giusti comUMDASCH SHOP-CONCEPT
Esprimono vitalità e trasmettono sensazioni elettrizzanti.
Promuovono atmosfere rilassanti e tranquille.
GIALLO
Gioioso, invitante, allegro, energetico e vitale, crea atmosfere solari. Attenzione: se utilizzato su grandi superfici diventa fastidioso e assume un carattere “cheap“.
ARANCIO
Trasmette calore, sicurezza, allegria. E’ il colore della
spiritualità (anche del Buddismo). Il suo impiego eccessivo su grandi superfici trasmette atmosfere “cheap“.
BLU
Rilassante, ansiolitico. L’azzurro, anche nella combinazione col bianco, è freddo, asettico e poco comunicativo. Viene associato al freddo, al ghiaccio e al mare. E’
il colore della fedeltà.
VERDE
E’ sinonimo di stabilità, sicurezza e freschezza. E’ un
colore neutro che richiama elementi come la natura e la
primavera. Ansiolitico, è considerato il colore della vita.
MARRONE
Trasmette un’atmosfera calda e sicura. I toni del marrone vengono percepiti come simbolo di gentilezza e
comunicatività. Il beige è il colore elegante, quello della
tradizione che tuttavia sta anche per povertà, pigrizia,
stupidità e mentalità piccolo borghese.
ROSSO
Il suo effetto eccitante viene percepito da tutto l’organismo. Il rosso è il colore della passione e del calore.
E’ un colore polarizzante, provocante, sinonimo di pericolo.
motivazionale e porta alla ricerca dell’equilibrio.
Di particolare efficacia è l’interazione fra le
discipline illustrate. Soddisfacendo tutti i sistemi di percezione si moltiplica il fattore benessere. Importante è evitare le dissonanze ossia le
situazioni di mismatch. In altre parole, il messaggio inviato deve essere omogeneo. L’efficacia di un allestimento che propone l’immagine
della famiglia felice attorno al tavolo della colazione viene potenziata se supportata dall’aroma del caffé e da una musica di sottofondo e
non certo dal profumo di limone o dalla musica
da discoteca. Alla stessa maniera non avrebbe
senso il binomio ”birra Budweiser - trattoria
italiana” che farebbe percepire inconsciamente al consumatore il messaggio che stride facendolo scappare. E’ fondamentale quindi fare
attenzione ai dettagli e al potere che hanno sul
nostro subconscio.
Il significato e gli stati d’animo
che evoca
ROSA
Più tenue del rosso, è sinonimo di intimità e gioia.
GRIGIO
E’ il colore della tranquillità e della sicurezza. Può instillare stati d’animo depressivi e viene messo in relazione
all’età avanzata. Il grigio è neutro in termini emozionali.
NERO
Crea profondità e può avere effetti drammatici. Evoca
la morte e la malattia. E’ un colore deprimente, simbolo
di potere.
BIANCO
Simboleggia l’innocenza, il candore e il divino. Ha un effetto neutralizzante e se utilizzato su grandi superfici crea
un clima asettico. Nei Paesi asiatici è il colore del lutto.
I colori sono un veicolo utilissimo nel trasferimento dei messaggi. Per questo è
fondamentale conoscerne il significato.
Fonte: Neuromarketing.
9
NEUROMARKETING
che proponevano soltanto il prodotto. L’effetto
è stato quantificato nell’ambito di un test durato alcune settimane nel reparto di un negozio di abbigliamento svizzero. Il risultato? Un
aumento della frequenza del 100% e un incremento del fatturato del 20%.
Abercrombie & Fitch è da
sempre un modello di chiaro
posizionamento veicolato da
Ha fatto invece scalpore un test pratico condotto presso il discounter di abbigliamento
NKD: in un lasso di tempo di 8 settimane, in
18 filiali (rispettivamente 9 per lo svolgimento
dei test e 9 di riscontro) è stata testata l’efficacia di una nuova strategia di assortimenti supportata dalle immagini (LIM = Less is More)
in cui si è tenuto conto dei principi del neuromarketing. Oltre a far registrare un aumento
medio di fatturato del 17%, il test ha dimostrato che il consumatore valuta la competenza in
termini di assortimenti con occhi diversi rispetto al commerciante. Non è l’assortimento
più vasto a rendere un negozio più accattivante: il consumatore ormai saturo e sottoposto
ad un incessante flusso di informazioni, tende
a preferire i negozi che gli facilitano la scelta e
non quelli che gliela complicano.
Semplice, ma di comprovata efficacia è anche quello che si definisce ”effetto smiley” (già
presentato dalla Umdasch alla EuroShop 2005)
ossia l’esposizione dei prezzi su cartelli corredati dal sorriso e che soggettivamente li fanno
percepire più bassi del 7%.
Il neuromarketing come fondamento per le
strategie di differenziazione e segmentazione
In un mondo di consumi saturo che ci sottopone a stimoli continui, un fattore di competitività decisivo è il preciso posizionamento del
marchio e della strategia commerciale. In quest’ottica è ancora più valido il principio secondo
cui ”chi vuole raggiungere tutti non raggiunge
nessuno”. Per contro diventano sempre più importanti le strategie di differenziazione e segmentazione per target e stili in base alla relativa
struttura motivazionale. Uno store branding che
un efficace progetto di comunicazione visiva (immagini).
10
SHOP aktuell 100
SHOP CONCEPT THEMA
Senza LIM
Con LIM (+ 17 % di fatturato)
Pubblicazioni
(in lingua tedesca)
La strategia LIM supportata dai principi del neuromarketing ha prodotto un incremento di fatturato del 17 %.
Arndt Traindl
Fonte: Neuromarketing
Neuromarketing - Mit
Neuronen zu Millionen
considera i principi del neuromarketing può essere uno strumento di grande utilità. Gli esempi
più banali sono la differenziazione fra negozio
di lusso e discount o la segmentazione per fasce di età (senza per forza ridurre il concetto al
”marketing per seniores”).
Per quanto concerne le strategie di differenziazione, gli USA ci forniscono esempi che
fanno scuola, ma efficaci solo a partire da una
Da anni riscontra enormi successi la catena
di abbigliamento Abercrombie & Fitch. ”Un risultato frutto della differenziazione dei nostri
marchi. E’ una posizione che ci siamo conquistati lavorando duramente e che difenderemo
con forza” ha dichiarato Mike Jeffries, CEO e
presidente della Aberchrombie & Fitch. Il posizionamento è chiaro, supportato da una comunicazione visiva azzeccata. Nei punti vendita
è sorprendente l’analogia fra immagini, personale e clienti. Il livello di approntamento e di
affinazione della differenziazione dell’azienda
emerge dal fatto di avere affiancato al marchio
principale Abercrombie & Fitch, i marchi Hollister per la moda giovane e il marchio abercrombie per la moda bambino. Attualmente si
sta testando la possibilità di introdurne anche
uno per un target più maturo (Ruehl).
Chance e prospettive
Nell’interazione con la tradizionale ricerca
di mercato e i classici strumenti del marketing,
il neuromarketing offre al commercio nuove
e interessanti opportunità per raggiungere un
migliore vantaggio competitivo.
L’effetto ”smiley” migliora la percezione del prezzo
facendolo percepire inferiore del 7%.
Fonte: Neuromarketing
certa densità demografica: a Orlando nel raggio
di poche miglia troviamo il ”Florida Mall” e il
”Mall at Millenia”, due shopping center di rispettivamente 100.000 m² di superficie di vendita. Il 50% degli affittuari al loro interno sono gli
stessi, ma questi templi dello shopping riescono
comunque a posizionarsi in maniera diversa: se
il ”Florida Mall” si rivolge alle larghe masse, il
”Mall at Millenia” soddisfa un target esigente.
La reale differenza la fanno l’immagine e l’altro
50% degli affittuari. Il ”Florida Mall” è organizzato in stand che si alternano lungo un mall
corredato di eleganti isole per la ricreazione. Le
strutture si differenziano fortemente anche per
design, illuminazione, finiture e planimetria.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
ShopConsult by Umdasch,
A-3300 Amstetten;
zweite, erweiterte Auflage 2006;
128 Seiten; € 35,--.
Zu beziehen über
[email protected]
Hans Georg Häusel
Brain Script Warum Kunden kaufen
Haufe, D-79098 Freiburg,
2004, 250 Seiten,
ISBN 3-44806-191-3, € 24,80
Claudius A. Schmitz
Charismating Einkauf als Erlebnis So kitzeln Sie die Sinne
Ihrer Kunden
mit Hardcover, 320 Seiten,
D-69121 Heidelberg, 2005,
ISBN 3-636-03040-X, € 39,90
Nadine Berghaus
Eye-Tracking im
stationären Einzelhandel
Eine empirische Analyse der Wahrnehmung von Kunden am Point of
Purchase
Josef Eul Verlag,
D-53797 Lohmar, 2005,
ca. 290 Seiten,
ISBN 3-89936-366-3, € 52,-Hanne Meyer-Hentschel,
Gundolf Meyer-Hentschel
Jahrbuch SeniorenMarketing 2006/2007
Deutscher Fachverlag,
D-60326 Frankfurt am Main,
349 Seiten,
ISBN 3-87150-868-3, € 98,--
11
SHOP TALK
La Umdasch
Brand Shop Factory intervista
a Bernhard Ebner
”Oggi è fondamentale riconoscere i
fabbisogni specifici
del cliente, dare
presenza in tutta
Europa e garantire
la realizzazione dei
progetti a prezzi
abbordabili.”
Consumi in calo, globalizzazione, concentrazione e lotta alla concorrenza:
è questo il turbolento scenario del commercio in Europa che tocca da vicino
anche tutto l’indotto e quindi il settore dell’arredamento di negozi. Bernhard
Ebner è membro del consiglio di amministrazione della Umdasch AG e in
questi anni di sconvolgimenti è riuscito a migliorare la performance della
Umdasch Shopfitting Group, divisione di cui è responsabile, facendone una
”Brand Shop Factory” e portandola al livello dei più noti brand internazionali. SHOP aktuell lo ha intervistato sugli attuali sviluppi nel commercio e nel
settore di sua competenza.
Come è cambiato lo scenario del commercio
negli ultimi anni e come si preannuncia il
prossimo futuro?
In un contesto macroeconomico globalizzazione, concentrazione e verticalizzazione sono
concetti da cui non si può più prescindere.
Protagonisti di questo scenario sono i brand
internazionali gestiti da filialisti o franchiser.
Il successo premia i trendsetter e chi sa riconoscere e reagire ai cambiamenti del comportamento dei consumatori.
Sulla base di queste considerazioni, come
è cambiato il modo di fare investimenti nel
commercio e in particolare nel campo dell’arredamento di negozi? Sul mercato emergono delle differenze specifiche rispetto al
passato?
Oggi arredare un negozio non viene più considerato un investimento, ma una spesa. Per
il cliente è più importante risparmiare: pur
di spendere meno è disposto a rinunciare alla
qualità, una tendenza che premia chi gioca al
ribasso.
Per brand e retailer che importanza hanno
oggi concetti come lo shop design, l’arredamento, la presentazione della merce e il
marketing mix?
La possibilità di scegliere prodotti equiparabili
e sostituibili e di poter paragonare i prezzi ha
aperto le porte a una nuova tendenza, quella di
contrastare la concorrenza con la percezione
e l’emozionalità. Detto questo è evidente il significato di un design accattivante e funzionale e dello stile di presentazione.
12
Quali sono le conseguenze per un gruppo internazionale come la Umdasch?
Cercare di essere sempre al top in ogni ambito:
consulting, design, project managment, realizzazione, approvvigionamento, prestazioni
in ambito edile e architettonico, logistica, ecc.
Oggi è fondamentale riconoscere i fabbisogni
specifici del cliente, dare presenza in tutta Europa e garantire la realizzazione dei progetti a
prezzi abbordabili.
In questo contesto come va interpretata la
strategia della Umdasch Shopfitting Group
di operare con i due brand Umdasch ShopConcept e Assmann Ladenbau?
Per il cliente il marchio equivale a una promessa. La prestazione deve essere perfettamente
aderente a ciò che promette l’immagine aziendale. Ma un marchio si consolida solo grazie
alla riproducibilità di caratteristiche e processi. Target diversi hanno idee e fabbisogni differenti che vanno soddisfatti in maniera adeguata.
La gamma delle prestazioni Umdasch va dal
sostegno nello sviluppo strategico al rollout
internazionale. Dove si configurano le reali
priorità?
In questo senso siamo positivamente opportunisti. E’ il cliente a stabilire le sue priorità scegliendo fra i moduli che abbiamo in gamma. Il
nostro compito consiste nel dare il meglio soddisfacendone le richieste con la massima professionalità e serietà.
SHOP aktuell 100
SHOP TALK
Nell’era della concentrazione e della globalizzazione la corsa al migliore offerente
è una realtà anche nel vostro settore. Come
reagite a questa sfida considerato che le sedi
di produzione della Umdasch Shopfitting
Group non si trovano in Paesi a basso reddito?
I cambiamenti strutturali in seno al gruppo
sono già in atto. Il rapporto qualità/prezzo è
sempre fondamentale. Ai clienti che non ci
chiedono pacchetti completi possiamo proporre prezzi convenienti grazie alle strategie di
sourcing internazionale.
Negli ultimi anni la Umdasch Shop-Concept ha riscosso ampi successi in particolare
nelle collaborazioni con retailer e brand di
calibro internazionale. Nomi come Swatch,
Nike, Levis, Esprit e Humanic parlano da
soli. Quali sono le richieste dei big player e
che cosa gli offre di speciale la Umdasch?
Solidità, design e funzionalità a prezzi vantaggiosi, un efficiente rollout internazionale
(logistica) e uno speciale Customer Care Management: evidentemente i marchi Umdasch
e Assmann mantengono quello che promette
la loro immagine e soddisfano le esigenze del
cliente.
Quanto è importante la competenza in materia di design, architettura e progettazione
se comunque questi concetti sono veicolati
dalla Corporate Image e dal Corporate Design dell’azienda o del marchio?
Solo chi è veramente competente è in grado di
comprendere le esigenze altrui. Questo principio vale soprattutto per l’architettura, la progettazione, la funzionalità e il design.
Bernhard Ebner (62) è laureato in scienze tecnologiche. Dopo essere stato membro del consiglio di amministrazione di rinomate aziende austriache, dal 1993 è a
capo della Assmann Ladenbau di Leibnitz, oggi fra le prime aziende del settore in
Europa, acquisita dalla Umdasch nel 2001. Nel 2002 Ebner è entrato nel consiglio di
amministrazione della Umdasch AG assumendo varie funzioni in seno alla Umdasch
Shopfitting Group tra cui quello di amministratore delegato della Umdasch Shop-
Quali innovazioni ci riserva il gruppo
Umdasch nel prossimo futuro?
Concept GmbH di Amstetten.
Oltre al costante impegno per lo sviluppo di
prodotti e soluzioni, lavoriamo intensamente
per migliorare ambiti come la logistica internazionale, il pacchetto di prestazioni in ambito edilizio e architettonico, il lavoro di mall
branding (progettazione di shopping center),
l’offerta di aggiornamento indirizzata ai collaboratori dei nostri clienti alla Shop Academy
e al futuro Umdasch Retail Management Institutes.
Quale sviluppo seguirà la Umdasch Shopfitting Group nei prossimi anni? Che progetti
avete?
UMDASCH SHOP-CONCEPT
Come vuole la strategia di gruppo, la nostra
sarà una crescita orientata al risultato nell’ambito delle nostre possibilità. A tale proposito
sono in fase di elaborazione una serie di proposte e progetti concreti.
13
SHOP aktuell 100
SHOP aktuell festeggia la sua centesima edizione
30 anni di aggiornamenti
e anteprime nel settore
dell’arredamento e dello
shop design
I numeri di
SHOP aktuell
Pubblicazione: semestrale
Target: decisori e player di rete
del retail business internazionale
Combinazioni linguistiche:
tedesco/inglese, inglese/tedesco, francese/tedesco,
italiano/tedesco
Distribuzione: mondiale
Editore: Umdasch ShopConcept
100 numeri pubblicati per un
totale di 2.450 pagine, 1.360
reportage e 6.600 fotografie o
illustrazioni.
”Continuate così! L’uscita della centesima edizione premia un prodotto di
qualità”, ”Adoro Shop aktuell. La considero la migliore rivista di settore”,
”Ogni volta attendo la sua uscita con trepidazione. Leggerlo è un piacere!”, sono solo alcuni dei commenti dei nostri lettori nell’ambito dell’indagine
lanciata nella penultima edizione. Le
critiche positive per il nostro magazine ci lusingano mettendoci piacevolmente in imbarazzo, ma sono anche
uno sprone fortissimo a continuare a
fare informazione, a proporre aggiornamenti nel settore del marketing e
dello shop design e forse a dare un
piccolo contributo alla competitività
di chi ci legge.
L
a nostra storia inizia a metà degli anni ’70
quando nell’ambito di una ricerca di mercato della Umdasch emerge l’esigenza di avere
una fonte di informazione specifica sul mondo
dell’arredamento di negozi. Nacque così l’idea
di pubblicare un magazine riservato ai clienti.
Nella primavera del 1976 in occasione della fiera settoriale AustroShop di Wels esce il primo
numero di LADENBAU AKTUELL e io sono
stato nella felice posizione di assumere il ruolo
di curatore del progetto seguendone il divenire
fino ad oggi.
Nei primi anni, anzi nei primi decenni, i
contenuti della rivista consistevano principal-
Nel 1984 viene inaugurato a Gedda l’emporio di
lusso dello sceicco Ahman Hasan Fitaihi. La redazione di SHOP aktuell partecipa all’inaugurazione.
14
SHOP aktuell 100
SHOP aktuell 100
Con SHOP aktuell nel deserto: 60 supermercati e 5 empori di lusso in LIbia.
mente in reportage su progetti di arredamento
già ultimati o in fase di realizzazione. Abbiamo intervistato arredatori, architetti e progettisti dedicando edizioni speciali ai progetti di
spicco come quello dei 5 grandi magazzini e dei
60 supermercati in Libia, l’inaugurazione della
Trump Tower a New York e l’emporio di lusso
dello sceicco Fitaihi a Gedda. Alcune edizioni
erano invece incentrate sulle esigenze speciali
dei singoli settori.
Da LADENBAU AKTUELL a SHOP aktuell
Il primo vero rilancio della rivista ha voluto
che cambiasse anche il suo nome. La nuova dicitura SHOP aktuell doveva comunicare in maniera inequivocabile l’orientamento al settore
del commercio. Nel 1996 SHOP aktuell rinnova un’altra volta il suo look trasformandosi da
bollettino di informazione riservato ai clienti
in rivista settoriale di impronta internazionale.
Da quel momento i reportage sull’arredamento
fanno solo da contorno a temi e contenuti più
interessanti e di scottante attualità analizzati in
un’ottica più allargata e sulla base di approfondite ricerche in ambito internazionale: brand,
retail, investimenti immobiliari e marketing.
Non è un caso, ma un’auspicata coincidenza che
le tematiche trattate (vedi riquadro) siano parte
integrante del core business del suo editore, la
Umdasch Shop-Concept. Una parte consistente
del background professionale proviene dai contenuti delle manifestazioni della Umdasch Shop
Academy cioè dalla quotidianità imprenditoriale della divisione di consulenza ShopConsult by
Umdasch. Il prodotto si completa con un’analisi
sistematica e globale di altri contesti commerciali ed economici.
In questi 30 anni alcune figure di spicco
hanno contribuito alla realizzazione di SHOP
aktuell: Friedrich Lipp, iniziatore e per lunghi
anni prezioso collaboratore, Hans Jürgen Menge, il bavarese di origine anseatica presente
I temi maggiormente
trattati da SHOP aktuell
(dal numero 79)
Tema
Numero
Abbigliamento
97
E-Commerce
88
Factory Outlet Center
87
Feng Shui
86
Flagship-Stores
Appelrath-Cüpper,
Amburgo
Boulevard, Bielefeld
Citabel Sports,
Lussemburgo
Dubai Duty Free
Galeria Centrum, Varsavia
Gerngross, Vienna
HB Active Life, Rotterdam/
Uden
House of Beauty,
Francoforte
Humanic, Vienna/Budapest
Humanic, Vienna/Colonia
James Richardson, Tel Aviv
Lust for Life, Aquisgrana
MakroMarkt, Vienna
M.Video, Mosca
New Look, Londra
Pro Kaufland, Linz
Selfridges, Birmingham
Sokos, Helsinki
Sportarena, Karlsruhe
Steffl, Vienna
Ann Summers, Manchester
Thuniversum, Bolzano
95
98
94
84
90
92
82
89
89
88
99
99
84
80
97
96
82
97
81
93
86
99
95
(Continua alla pagina seguente)
UMDASCH SHOP-CONCEPT
15
SHOP aktuell 100
83
Illuminotecnica
81, 96
Intrattenimento
80, 89, 92
Less is More (LIM)
87, 90
Librerie e cartolerie
85, 88
Multichannel Retailing
97
Neuro Marketing
94, 100
POS Marketing
99
Pubblicità
100
Retail Reports
Francia
Irlanda
Italia
Paesi Bassi
Slovenia
Regno Unito
96
99
95
97
100
98
Shop&Shopping Trends
Bluewater Center
Bullring, Birmingham
Canada
Dubai
Milano
Sudafrika
USA
87
97
85
91
84
90
83, 92, 94, 96
Shopping Center
93
Shop Talk
Josef Anreiter
Davin Bosshart
Klaus Brandmeyer
Walter Brune
Robert Carullo
Bernhard Ebner
Siegfried Elsaß
Andrew Ford
Heijo Gassenmeier
Werner Haizmann
Bernd Hallier
Claus Heinemann
Stefan Jockisch
Werner Kaps
Christian Mikunda
Ludwig Morasch
Vittorio Radice
Ole Scheeren
Karl Schwitzke
Angelika Skornja
Susanne Solterer
Raoul Spanger
Magnus Swaczyna
Norbert Wittmann
91
96
82
81
83
100
88
90
80
84
92
86
97
94
79
89
95
95
98
92
87
86
85
99
Shop in Shop
82, 91
Sport
84, 94
Store Branding
91, 97
93
96
fin dall’inizio e fedele sostegno redazionale
per più di 50 edizioni, i grafici di Monaco di
Baviera Arno Wöhler e Walter Dachs e Luis
Paterno primo fotografo che ci ha accompagnato per lunghi anni. Più tardi è stata la volta di
Hans-Georg Häusel del gruppo Nymphenburg,
che ha dato un forte impulso al cambiamento.
Non vogliamo dimenticare Armin Thurnherr
della casa editrice Falter-Verlag che personalmente reputo uno dei migliori giornalisti d’Austria al quale va il merito di avere ulteriormente
allargato l’orizzonte di SHOP aktuell (oltre che
quello del sottoscritto). I contenuti della rivista
nascono comunque in casa Umdasch dal lavoro
di un team coeso e preparato integrato da quello
di professionisti esterni (vedi colophon). Estendo il mio grazie all’editore per la sua pazienza e lungimiranza, ai clienti e ai partner della
Umdasch Shop-Concept per il contributo che ci
danno sotto forma di idee e informazioni.
95
86
Un grado di notorietà dell’80%
Superfici orizzontali
80
Scenografie e allestimenti
81, 85
Trend dei consumi
90, 98
Trend nell’arredamento
Il legno
L’arredamento nell’era del
low cost
Il metallo nello shop design
Sistemi e programmi di
arredo
Banchi di vendita
82
Travel Retail/Duty Free
86, 90, 97, 99
Verticalisti
80, 91
Visual Merchandising
79, 92
16
Uno dei momenti culminanti della storia della Umdasch e di SHOP aktuell: l’arredamento di ”Beck of Munich”
Da un sondaggio rappresentativo svolto fra
i visitatori della EuroShop 2005 a Düsseldorf
emerge per SHOP aktuell un grado di notorietà
non
interessanti
89
Grandi magazzini
poco
interessanti
Furti
Informazioni sul mondo dei consumi e
della ricerca di mercato
50% 41%
9%
0%
Articoli e reportage sui trend nello
sviluppo di strategie commerciali e
dello store branding
54% 37%
8%
0%
Trend nella presentazione della merce/
visual merchandising
62% 33%
5%
0%
Trend in materia di architettura, shop
design, arredamento di negozi
62% 34%
4%
0%
Informazioni e aggiornamenti su programmi e sistemi di arredamento
23% 53% 22%
2%
Reportage sui progetti realizzati
37% 53% 10%
0%
Reportage sulle tendenze internazionali in materia di shop e shopping
(servizi su centri commerciali e vie
dello shopping, reportage sui vari
Paesi)
49% 38% 11%
1%
Informazioni della Umdasch riservate
agli insider
11% 52% 34%
3%
Informazioni su manifestazioni, seminari, congressi, pubblicazioni, editoria
16% 51% 31%
2%
Che cosa piace ai lettori
di SHOP aktuell:
interessanti
81
79
molto
interessanti
Flagship Stores (continua)
World of Sport, Fulda
Woolworth, Linz
dell’80%. Nell’ambito dell’indagine del 2005 a
cui hanno partecipato circa 350 persone, abbiamo chiesto ai lettori il loro parere. Il 99 % degli
SHOP aktuell 100
SHOP aktuell 100
all’interno delle Trump Tower di New York secondo un progetto dell’architetto Hans Hollein.
intervistati ha giudicato SHOP aktuell molto
interessante (53 %) o interessante (46 %). L’indagine ha fornito preziose informazioni anche
sui temi di maggiore gradimento (vedi tabella).
In vetta alla classifica le tematiche sulla presentazione della merce, il visual merchandising,
l’arredamento, lo shop design e le tendenze internazionali. I lettori hanno chiesto reportage
del tipo ”prima e dopo” sul rinnovo di negozi. Queste e altre proposte verranno tenute in
considerazione nelle future ristrutturazioni del
magazine. Fra i partecipanti al sondaggio svolto in 24 Paesi, è stato fatto un sorteggio con in
palio la partecipazione ai seminari organizzati
dalla Umdasch Shop Academy. Il primo premio
è stato conferito con un invito a partecipare a
un seminario sugli allestimenti e le scenografie
UMDASCH SHOP-CONCEPT
negli spazi vendita ”LadenDramaturgie LIVE!”, vinto
dal Signor Beat Niederer
della Migros di Schönbühl
in Svizzera.
Reinhard Peneder
17
SHOP REPORT
ESPRIT
L’architettura crea
valore aggiunto
Nell’anno di esercizio 2004/2005, con un fatturato di 20,6 miliardi di dollari di
Hongkong (corrispondenti a oltre due miliardi di euro), una crescita del 26 %
e un utile di tutto rispetto, Esprit è stato uno dei brand internazionali della
moda di maggiore successo. 443.000 m² di superficie di vendita in 40 Paesi
sparsi nei cinque continenti, 680 negozi monomarca e 10.000 punti vendita
sono cifre che comunicano con chiarezza la forza di un marchio. Questo
successo non è casuale, ma il risultato di un lavoro svolto con professionalità a 360 gradi.
Reinhard Peneder
Il mega store di Dortmund si sviluppa su due livelli collegati tra loro da una generosa scala mobile.
C
ome vuole la tradizione americana, la storia di Esprit nasce con una storia d’amore.
Un giorno di molti anni fa, nei pressi di Lake
Tahoe in California, Susie Russell dà un passaggio a un autostoppista di nome Doug Tompkins.
Durante il viaggio, parlano del più e del meno,
fino a quando il discorso cade sull’abbigliamento casual e sulla penosa situazione del settore.
Immagini formato gigante ornano le facciate: uno
strumento importante per la comunicazione sul
punto vendita.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
6 mesi più tardi Susie e Doug convolano a nozze
e 4 anni dopo, nel 1968, nasce la loro prima collezione. Era solo l’inizio di uno sviluppo travolgente con momenti di espansione fondamentali
a Hongkong e in Germania. Oggi Susie e Doug
non sono più una coppia, ma il successo di Esprit
continua.
La sede finanziaria del gruppo è a Hongkong
dove l’azienda è quotata in borsa. La sede operativa è a Ratingen, in provincia di Düsseldorf. Sotto
l’egida di Heinz Krogner (Deputy Chairman
19
SHOP REPORT
Il visual merchandising
è il prodotto di un lavoro
scientifico curato nei minimi
dettagli.
A New York i negozi di Esprit
sono nella 5th Avenue, a Soho
e nel nuovo shopping center
di Columbus Circle (nella
foto).
Esprit tiene conto delle
esigenze individuali dettate
dalla sede del punto vendita
e dalla preesistenza architettonica (nella foto il punto
vendita di Basilea).
& Group CEO) 800 collaboratori lavorano con
spirito creativo curando i vari aspetti del marchio Esprit che, per autodefinizione, sta per:
- Synonymous with contemporary lifestyle
und taste
- About attitude, not age
- Youthful and dynamic global brand of
quality products at democratic prices.
Questa filosofia si rispecchia con coerenza in
un assortimento che include gli ambiti Lifestyle
Fashion per donna, uomo e bambino, le calzature
e gli accessori. Il marchio firma anche prodotti di
20
SHOP aktuell 100
ESPRIT
Allestimenti innovativi alle pareti sottolineano con incisività la freschezza del brand.
settori come la profumeria, la cosmesi, l’orologeria, la bigiotteria e i tessuti per la casa. Sensibile
all’evoluzione degli stili, nella primavera del 2006,
sulla scia del ”Megatrend Accessoires”, Esprit ha
espanso un progetto per la produzione di borse,
cinture, accessori in pelle, sciarpe e foulard.
Uno store branding che non ammette
compromessi
Esprit opera seguendo scrupolosamente tutte
le leggi dello store branding. Ogni elemento caratteriale del marchio trova espressione in tutti
i passaggi di consolidamento del marchio dal
UMDASCH SHOP-CONCEPT
marketing alla comunicazione al punto vendita.
Ralph Trumpfheller della Global Manager Architecture ci ha concesso uno sguardo dietro le
quinte del suo reparto, responsabile della ristrutturazione dei negozi Esprit. Il lavoro procede a
ruota per il grande numero di superfici organizzate per tipologia tra punti vendita e retail (negozi monomarca). Sono comunque previsti adattamenti meno importanti dettati dalle esigenze e
dalle condizioni locali.
”Con l’architettura vogliamo creare valore aggiunto” dice Trumfpheller. L’ambiente di lavoro
funge da palcoscenico per la messa in scena
21
SHOP REPORT
Un’organizzazione ottimale
della superficie aiuta il cliente ad orientarsi.
Ralph Trumpfheller, Global Manager Architecture: ”Con l’architettura vogliamo crea-
”Vendiamo prodotti deperibili, per questo sono
re valore aggiunto”.
fondamentali tempismo e flessibilità”.
degli assortimenti. ”La scenografia deve essere
sufficientemente accattivante per attirare il cliente all’interno del negozio, ma non deve primeggiare sugli assortimenti che comunque mantengono il loro ruolo di protagonisti”. Uno sguardo
al mega store di Dortmund inaugurato di recente
e arredato dalla Umdasch spiega come la luce e i
materiali innovativi consentano di creare interessanti punti di richiamo. In questo contesto vanno
tuttavia seguite alcune regole fondamentali:
scenografie moderne, ma non troppo per non
rubare la scena agli assortimenti. Nella presen-
22
tazione della merce nulla viene lasciato al caso.
Tutti gli allestimenti vengono studiati scientificamente dal reparto Visual Display che elabora le cosiddette ”linee guida” per ogni unità da
esporre con le relative istruzioni operative che
hanno carattere vincolante.
Il commercio di prodotti deperibili
”Vendiamo prodotti deperibili” spiega Ralph
Trumpfheller facendo riferimento alla flessibilità
e al tempismo di cui il suo staff deve dare costanSHOP aktuell 100
ESPRIT
I numeri di
ESPRIT
Anno di fondazione:
1968 negli USA
Global Finance Headquarters:
Hongkong
Global Business Headquarters:
Ratingen (Germania)
Direttori esecutivi:
Michael Ying, Heinz Krogner,
John Poon, Thomas Grote,
Jerome Griffith.
Fatturato (2004/2005):
20,632 Mrd. HK$ (+ 26 %)
Superficie di vendita controllata:
443.000 m² (ca. 680 negozi
monomarca di proprietà e 10.000
punti vendita)
Ripartizione del fatturato Wholesale/punti vendita (per un totale
di HK$ 11,9):
Germania
48 %
Benelux
19 %
Francia
10 %
Scandinavia
7%
altri Paesi europei
10 %
Asia
5%
Altri Paesi
1%
Ripartizione del fatturato Retail
(per un totale di HK$ 8,5):
Germania
50 %
Benelux
13 %
Austria
3%
Francia
2%
Altri Paesi europei
7%
Asia
13 %
Australasia
8%
Nord America
4%
www.esprit.com
Una riuscita interazione fra
materiali e finiture. Il pavimento in legno con inserti in
pietra e la combinazione tra
legno, vetro e acciaio sono
ormai un marchio distintivo
di Esprit.
temente prova delle stesse irrinunciabili qualità
di cui devono disporre i partner coinvolti nella
realizzazione dei punti vendita. Sono inoltre indispensabili l’aggiornamento in ambito tecnologico soprattutto per quanto concerne i materiali
UMDASCH SHOP-CONCEPT
e le finiture, la fantasia per gli acquisti, il giusto
prezzo e soprattutto l’affidabilità nelle consegne.
Non è un caso quindi che anche la Umdasch
Shop-Concept figuri tra i partner di fiducia del
gruppo Esprit ...
23
SHOP PANORAMA
Mode-Mekka Köln
In Köln - vor allem im traditionellen Einkaufsquartier in und
rund um die Schildergasse - haben in den letzten beiden Jahren
einige bemerkenswerte neue
bzw. neugestaltete Läden ihre
Pforten geöffnet. Impulsgeber
dafür war zweifellos das neue
P & C-Haus. Auch Umdasch
Shop-Concept hat an verschiedenen attraktiven Projekten
mitgewirkt. Zu nennen sind z.
B. der Humanic-Megastore, die
Herrenausstatter Pohland und
Hansen sowie zuletzt das Globetrotter Outdoorhaus. Wir haben
stellvertretend einen Blick in den
neuen Hansen, der zu Pohland
(Douglas AG) gehört, gemacht.
Colonia mecca della
moda
Negli ultimi anni Colonia e
in particolare il tradizionale
quartiere dello shopping attor-
Hansen bietet eine übersichtliche Schau an ersten Marken-Adressen in Sachen Männermode.
no alla Schildergasse, hanno
vissuto un’intensa fase di apertura e di ristrutturazione in
ambito commerciale. L’impulso è stato dato dalla nuova P &
C-Haus. Anche la Umdasch
Shop-Concept è stata coinvolta nella realizzazione di molti
progetti come il megastore di
Markanter Hansen-Standort
Ecke Schildergasse - Gürzenichstraße.
Da Hansen i marchi più richiesti
della moda maschile.
Hansen in
posizione privilegiata all’angolo
fra la Schildergasse e la
Gürzenichstraße.
Humanic, il negozio di moda
maschile Pohland und Hansen
e il Globetrotter Outdoorhaus.
Abbiamo dato un’occhiata al
nuovo Hansen (gruppo Pohland/Douglas AG).
Höchstes Niveau
Zermatt und Samnaun zählen
zu den ganz noblen Schirevieren der Schweiz. Dem kaufkräftigen Publikum wird denn
auch viel Abwechslung geboten. Das betrifft nicht zuletzt
das gediegene Angebot an
Einkaufsmöglichkeiten. Zwei
schöne Beispiele dafür sind die
Bijouterien Hangl in Samnaun
(100 m² Verkaufsfläche) und
Swiss Mountain Time in Zermatt. In beiden Fällen konnte
Umdasch Shop-Concept seine
Branchen- und Ladenbaukompetenz unter Beweis stellen.
Geschickt gegliederte Einzelvitrinen und Vorlegetische signalisieren bei Swiss Mountain Time den Anspruch auf Beratung.
Vetrine singole opportunamente strutturate e i banchi di presentazione segnalano la competenza di Swiss Mountain Time.
In den Wandverbau aus indischem Apfelholz eingelassene Vitrinen prägen das Erscheinungsbild in der Bijouterie Hangl in Samnaun.
La nota distintiva della bigiotteria Hangl di Samnaun
sono le vetrine a parete rivestite in legno di melo indiano.
Mehr SHOP PANORAMA (Referenzen) finden Sie unter ... /
Ad altissimo livello
Zermatt e Samnaun
sono due fra le più rinomate
stazioni sciistiche della Svizzera che sanno onorare la
presenza di un pubblico con
forte potere di acquisto con
uno scenario commerciale di
tutto rispetto. Due esempi particolarmente riusciti sono le
bigiotterie Hangl di Samnaun
(con 100 m² di superficie di
vendita) e Swiss Mountain
Time di Zermatt. In entrambi i casi gli specialisti della
Umdasch
Shop-Concept
hanno trovato pane per i loro
denti (quello della bigiotteria è da tempo un ambito di
specializzazione dell’azienda) e dato prova della loro
competenza.
Altri aggiornamenti alla rubrica SHOP PANORAMA al sito (referenze) ...
WWW.UMDASCH-SHOP-CONCEPT.COM
24
SHOP aktuell 100
20 Jahre
-Concept
Umdasch Shopn
Italie
SHOP PANORAMA
Bata: Global Schuh-Konzept
Mit einer Präsenz in über
60 Ländern ist Bata eine
der ganz großen globalen
Schuh-Adressen. Allein in
Italien gibt es über 300
Shops des Unternehmens
mit
tschechisch/kanadischen Wurzeln. Im Sinne einer marktspezifischen
Z ielg r uppenansprache
gliedern sich die Läden in
die Kategorien Bata City,
Bata Superstore, Bata
Factory Store und Athletes World.
Im Shopping Center Grandemilla in Modena ist kürzlich ein 590 m² großer Bata
Superstore eröffnet worden.
Dieser flächenmäßig größter
Store-Typ spricht mit einem
ausgezeichneten Preis/Leistungsverhältnis in erster Linie junge Familien an. Dem
entsprechend gliedert sich
das Sortiment übersichtlich in die Bereiche Herren,
Damen, Teens, Kinder und
Sport. Alle Schuhe sind in
allen verfügbaren Größen
im Verkaufsraum präsent.
Ergänzt wird das Angebot
um Lederbekleidung und
Accessoires. Wechselnde
Aktionsflächen setzen zusätzliche Akzente.
Übersicht und Transparenz zeichnen den Bata Superstore in Modena aus.
Rigore e trasparenza
degli arredi caratterizzano il nuovo superstore Bata di Modena.
Umdasch Shop-Concpet hat
den Superstore in Modena
eingerichtet und war auch als
Generalunternehmer
aktiv.
Konsequent gebrandet zieht
sich das klassische Bata-Rot
vom Eingang weg durch den
gesamten Verkaufsraum. Der
Verkaufsphilosophie entsprechend wird an der Wand und
im Mittelraum mit kombinierter Modell- und SchachtelPräsentation gearbeitet.
Bata: una presenza
di spicco nel mondo
delle calzature
Con filiali in più di 60 Paesi,
Bata è uno dei big player delle calzature. Solo in Italia infatti sono più di 300 i negozi
dell’azienda con radici ceche
e canadesi che ha suddiviso i
suoi punti vendita in quattro
tipologie, secondo i target:
Bata City, Bata Superstore,
Bata Factory Store e Athletes World.
Di recente Bata ha aperto un
superstore di 590 m² all’interno dello shopping center
Grandemilla di Modena.
Appartenente alla tipologia
con la massima estensione, lo store offre un ottimo
rapporto qualità/prezzo rivolgendosi principalmente
alle giovani famiglie con
assortimenti uomo, donna,
ragazzo, bambino e sport.
La presentazione è trasparente e consente di esporre
nello spazio di vendita tutti
i modelli in tutte le misure.
L’offerta si completa con
l’abbigliamento e gli accessori in pelle e l’alternanza
degli angoli dedicati alle offerte speciali.
La Umdasch Shop Concept
ha arredato il superstore di
Modena occupandosi della realizzazione dell’intero progetto. Come vuole il
brand, il classico rosso Bata
si ripete in tutto l’ambiente
di vendita. Fedelmente alla
filosofia del marketing, pareti e spazi centrali si sfruttano per l’esposizione combinata di modelli e scatole.
Jedes offen gezeigte Modell ist via Schachtelpräsentation in allen verfügbaren Größen präsent.
Tutti i modelli sono esposti e disponibili in tutte le misure.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
24a
SHOP PANORAMA
20 anni di
-Concept
Umdasch Shop
Italia
Motivi-Start in Österreich
Miroglio, der fünftgrößte
Textilanbieter Italiens, hat
im Mai 2006 seinen ersten
Motivi-Shop in Österreich
eröffnet. Der Fashionstore
befindet sich im neuen Shopping-Center City Arkaden
in Klagenfurt. Motivi, einer
der Marktführer von „Last
Minute Mode“ bei DOB,
verfügt weltweit über etwa
380 Shops, die MiroglioGruppe mit ihrem gesamten Markenportfolio bereits
über 1.000.
Der Motivi Shop in Klagenfurt hat eine Verkaufsfläche
von 170 m². Er ist geprägt von
einer in weiß gehaltenen Einrichtung. Diese freundliche,
helle Atmosphäre wird von der
Lichtinszenierung zusätzlich
betont. Ergänzt um gekonnt
reduzierte
Schaufenstergestaltung, zarte Farbtupfer und
emotionale Bildkommunikation ist eine stimmige, übersichtliche Bühne für Sortiment
und „Publikum“ entstanden.
Das italienische Umdasch
Shop-Concept-Team zeichnete bei diesem Projekt nicht nur
für den Ladenbau verantwortlich, sondern hat als Generalunternehmer auch die übrigen
Gewerke koordiniert.
Das Motivi-Logo und zarte Farbtupfer unterstützen ein dezentes
aber unverwechselbares Branding.
Il logo di Motivi con i bollini
in colori pastello, ambasciatori di un brand ormai inconfondibile.
Il lancio di Motivi in
Austria
Nel maggio scorso Miroglio,
in quinta postazione tra i big
player dell’abbigliamento in
Italia con oltre 1.000 punti
vendita appartenenti al gruppo, ha aperto il suo primo Mo-
tivi shop in Austria. Il fashionstore si trova all’interno del
nuovo centro commerciale
City Arkaden di Klagenfurt.
Motivi, specializzato in abbigliamento femminile “last
minute”, vanta oltre 380 punti
vendita.
Abwechslungsreiche Präsentation nach den Spielregeln des Visual Merchandising schafft Orientierung.
Per variare la presentazione e
garantire l’orientamento all’interno del negozio si applicano con sistema i principi del visual merchandising.
24b
SHOP aktuell 100
20 Jahre
-Concept
Umdasch Shopn
Italie
SHOP PANORAMA
Historisches mit
Shop-Design bei Urbani
Eine gelungene Mischung
aus historischer Bausubstanz
und stylischem Ladendesign
ist die neue Einrichtung der
Parfümerie Urbani in Bassano del Grappa. Der Ende
letzten Jahres von Umdasch
Shop-Concept gestaltete Laden hat eine Verkaufsfläche
von insgesamt 300 m² und ist
in fünf Bereiche eingeteilt:
Damenparfums,
Herrenparfums, Kosmetikartikel,
Haarpflegeprodukte und Luxusparfums. Das Sortiment
besteht generell aus hochwertigen Kosmetik- und
profumeria Urbani di Bassano del Grappa. Il negozio
ultimato alla fine dell’anno scorso dalla Umdasch
Shop-Concept si estende
su una superficie di 300 m²
ed è organizzato in cinque
reparti: profumi per donna,
per uomo, cosmesi, prodotti
per la cura dei capelli e essenze di lusso. L’innovativo
progetto di illuminazione
sviluppato in collaborazione
con la Zumtobel, è un prezioso alleato nella presentazione di un assortimento
incentrato sui prodotti di
Das helle Shopdesign in Verbindung mit Beleuchtungskonzept und historischer Bausubstanz vermittelt Kunden
sortiments- und zielgruppengerechte WarenpräsenVon der Fassade weg ist der Motivi-Shop für die Kundinnen „leicht
zu lesen“ und wirkt dadurch besonders einladend.
Massima
”leggibilità” per la clientela di Motivi a partire dalla facciata: un
progetto sicuramente ben riuscito.
tationen.
Un indovinato
progetto di illuminazione in
un ambiente storico: effetti
speciali per la presentazione
di assortimenti di alto livello.
Il negozio di Motivi di Klagenfurt copre una superficie
di vendita di 170 m². Negli
arredi prevale il bianco in una
piacevole atmosfera supportata dalla giusta luce di accento.
Le vetrine sono allestite all’insegna del minimalismo con
pochi capi, pochi colori sfruttati come spot di richiamo cro-
matico e un sapiente impiego
delle immagini per il coinvolgimento emotivo. Da questo
insieme è nato un palcoscenico che vede protagonisti gli
assortimenti e il pubblico. Il
team della Umdasch ShopConcept Italia ha progettato
gli arredi e coordinato l’intero
processo di realizzazione.
Die unterstützende Bildkommunikation spricht treffsicher die
Zielgruppe an.
La comunicazione per immagini si rivolge con
Pflegeprodukten. Das innovative Beleuchtungskonzept
(wurde von Umdasch in Zusammenarbeit mit Zumtobel
entwickelt) akzentuiert die
Darstellung der Ware. Das
Mobiliar zeichnet sich durch
eine geradlinige, im Eingangsbereich organisch wirkende, Formensprache aus.
Gemeinsam mit historischer
Balkendecke, Rückwandgestaltung und dem hochwertigen Fußboden, zeigen sich
die Waren-Welten in Design- und Farbeinklang. Besonders hervorzuheben sind
Kassenmöbel und MakeUp-Tische, deren Flächen
mit kleinen Mosaikfließen
gestaltet wurden.
Storia e shop
design da Urbani
Una riuscita contaminazione fra mura storiche e arredi ”stylish” per la nuova
punta. Gli arredi sono lineari, scanditi da un linguaggio
formale chiaro e organico
soprattutto in corrispondenza degli ingressi. Le travi
storiche, gli arredi alle pareti e il pavimento pregiato
fanno da sfondo agli assortimenti suddivisi per tipologia e gradazione cromatica.
Interessanti come punti di
richiamo la cassa e i tavolini
da trucco col piano in mosaico.
chiarezza ad un target ben definito.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
24c
SHOP PANORAMA
20 anni di
-Concept
Umdasch Shop
Italia
Neuer Auftritt für „i santi“ und Football Corner
Eine Verjüngung der Linie
von „i santi“ und Footballcorner wurde nun unter anderem am Flughafen Verona
vorgenommen. Beide Firmen
sind im Besitz des von Amato
Santi 1947 gegründeten Familienunternehmens. „i santi“
steht für hochwertige Accessoires (Handtaschen, Krawatten, Geldbörsen), Footballcorner, ein auch im Internet
erfolgreicher Player, für Fanartikel. Die beiden jeweils
20 m² großen Läden sind nebeneinander angeordnet, im
hinteren Bereich jedoch miteinander verbunden - das optimiert den Personaleinsatz.
Dennoch verfügen Sie über
einen jeweils eigenständigen,
durchaus markanten Auftritt.
Verantwortlich dafür ist das
Umdasch-Team rund um den
Shop-Concepter Albert Dorfmann und den Shop-Designer
Rodolfo Farina. Besondere
Eyecatcher sind mit Tornetzen
umrahmte Regale bzw. Regale
und Vitrinen mit satiniertem
Glas.
Edle Präsentation auf satinierten Glasböden.
curata su ripiani in vetro satinato.
„i santi“ & Football Corner - Markanter Einzelauftritt mit gemeinsamen „Back-Office“.
Presentazione
Un nuovo look per
”i santi” e Football
Corner
Operazione ”svecchiamento”
per i negozi ”i santi” e ”Football Corner” all’aeroporto di
Verona, i due marchi fondati
nel 1947 di proprietà dell’azienda familiare di Amato Santi. ”i
santi” è noto per gli accessori di
prestigio (borse, cravatte, portafogli), mentre Football Corner
è il brand che opera con successo anche on line con abbigliamento e accessori sportivi. Uno
accanto all’altro, i due negozi
si estendono rispettivamente
su una superficie di 20 m², per
ottimizzare la presenza del personale di vendita sono collegati
sul retro, pur mantenendo un
carattere e un’immagine ben distinti. La realizzazione del nuovo look porta la firma del team
Umdasch, più precisamente di
Albert Dorfmann, in veste di
shop concepter, e di Rodolfo
Farina come shop designer. Originali a accattivanti le scaffalature decorate con le reti da gol e
le vetrine satinate.
”i santi” & Football Corner: immagini ben distinte
e back office in comune.
24d
SHOP aktuell 100
SHOP PANORAMA
Shopping in the City
Mit den Ende März 2006
eröffneten City Arkaden in
Klagenfurt wird der Trend
zum innerstädtischen Einkaufszentrum auch in der
Kärntner
Landeshauptstadt sichtbar. Dieses erste
ECE-Shopping-Center in
Österreich umfasst 27.000 m²
Verkaufsfläche. An der Einrichtung von mehr als einem
Dutzend Läden war Umdasch
Shop-Concept beteiligt. Zwei
schöne Beispiele dafür sind
die Parfümerie Tschebull sowie das Buchhaus A&M plus.
Umdasch hat langjährige „Buchkompetenz“. Das spürt man auch
in der A&M plus-Filiale in den City Arkaden Klagenfurt.
Da anni la Umdasch è specializzata nel settore delle librerie.
Ne è una dimostrazione il recente progetto della filiale di A&M
all’interno delle City Arkaden di Klagenfurt.
Für die Parfümerie Tschebull kreierte Umdasch Shop-Concept in
Klagenfurt eine Oase der Schönheit.
L’oasi della bellezza rea-
lizzata dalla Umdasch Shop-Concept per la profumeria Tschebull.
Shopping in the City
A fine marzo 2006
l’apertura delle City Arkaden
di Klagenfurt è stata una ulteriore conferma della tendenza
che promuove la realizzazione
di centri commerciali nei centri storici. Il primo shopping
center urbano d’Austria copre
una superficie di vendita
di 27.000 m². La Umdasch
Shop-Concept ha realizzato
gli arredi per una dozzina
di negozi al suo interno. Tra
quelli meglio riusciti la profumeria Tschebull e la libreria A&M plus.
Hoch hinaus
In Urlaubsstimmung steigt die
Konsumbereitschaft.
Wenn
dann das eine oder andere Accessoire für einen perfekten
Schitag fehlt (oder vergessen wurde), dann kommt ein
Sportshop vor Ort - egal ob an
der Tal-, Mittel- oder Bergstation - gerade recht. Keineswegs
muss dabei auf exquisite Marken verzichtet werden. Geschehen und gesehen bei Silvretta
Sports in Ischgl, eingerichtet
von Umdasch Shop-Concept.
Selbst auf 2.000 m Seehöhe, auf der Idalp, ist die Auswahl noch
riesig.
La scelta è vastissima anche a 2.000 m di altitudine
sull’alpe Idalp.
Noble Marken prägen das Sonnenbrillenangebot an der Talstation
der Silvrettabahn.
Marchi di prestigio sul display di occhiali da
sole alla stazione a valle della funivia del Silvretta.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
Sempre più in alto
Con le vacanze viene voglia di fare shopping e
aumenta anche la disponibilità al consumo. Un negozio di
articoli sportivi in posizione
strategica in prossimità dell’impianto di risalita potrebbe
risolvere i problemi di chi ha
dimenticato o smarrito qualche accessorio. E’ il caso di
Silvretta Sports di Ischgl, che
propone i marchi più esclusivi
per una perfetta giornata sugli
sci. Arredi Umdasch ShopConcept.
25
SHOP REPORT
Paris Gallery in der Ibn Battuta Mall
Shopping in „Tausend
Umdasch Shop-Concept hat den Auftrag zur Einrichtung von vier Luxuswarenhäusern für die Paris Gallery in den Vereinigten Arabischen Emiraten
erhalten. Das erste dieser vier Projekte hat im Herbst 2005 seine Pforten geöffnet. SHOP aktuell hat deshalb einen Lokalaugenschein im Las Vegas des
Mittleren Ostens, wie Dubai bereits vielfach genannt wird, gemacht. Dabei
haben wir uns die Paris Gallery in der Ibn Battuta Mall sowie einige andere
Einkaufstempel etwas genauer angeschaut.
G
rößer, höher, exquisiter ... Dubai über„
trumpft sich laufend selbst. Projekte wie
riesige aufgeschüttete Inseln und schwebende
Städte erregen Aufsehen ...“ wusste das österreichische Wirtschaftsmagazin „Format“ in
einer Dubai-Reportage kürzlich zu berichten.
Und auch in zahlreichen anderen internationalen
26
Gazetten ist die Region ständig Mittelpunkt ausführlicher Reportagen. Ein besonders spektakuläres Beispiel ist der gerade in Bau befindliche
Burj Dubai, das dann mit 575 Metern höchste
Gebäude der Welt. „Bei Bedarf“ kann dieser
Wolkenkratzer auf bis zu 800 Meter aufgestockt
werden. In Summe sind in den letzten Jahren
SHOP aktuell 100
DUBAI
und einer Nacht“
Eine großzügige, von einem
über 130 Milliarden Euro in Infrastruktur- und
Bauprojekte in den Vereinigten Arabischen Emiraten investiert worden. Ein Ende dieser Entwicklung ist nicht abzusehen.
Besonders forciert werden derzeit Tourismusprojekte inkl. Shopping- und Entertainmentkomplexe von gigantischem Ausmaß. Damit hat
sich der Golfstaat bereits eindrucksvoll als angesagte Adresse für einen exotischen Badeurlaub,
verbunden mit vielfältigen Unterhaltungsmöglichkeiten, etabliert. Während Stadt- und Tourismusplaner in Europa das Einzugsgebiet einer
Stadt oder Region nach zurückzulegenden Autominuten definieren, kalkuliert man in Dubai mit
Flugstunden. Hintergrund der gewaltigen Investitionen ist natürlich auch die Absicht, Schritt für
UMDASCH SHOP-CONCEPT
Schritt unabhängiger von Öleinnahmen zu werden, die schon heute nur mehr knapp 10 Prozent
der Wirtschaftsleistung darstellen. Wenn dann
die Ölquellen tatsächlich einmal versiegen sollten hat sich die Region längst ein zweites Standbein gesichert - als die Schweiz der arabischen
Welt oder eben als Las Vegas des Mittleren Ostens.
Sternenhimmel ausgeleuchtete Vitrinenlandschaft prägt
die Mall innerhalb der Paris
Gallery.
Le vetrine si
susseguono nel mall delle
Paris Gallery illuminate da
una volta stellata.
Die größten Einkaufszentren der Welt
Im Bereich der Shopping-Malls sind es konkret vier Projekte, die für besonderes Aufsehen
sorgen. Zwei davon wurden bereits im Jahr 2005
eröffnet. Im April war es die Ibn Battuta Mall,
die mit 300.000 m² weltgrößte Themen-Mall.
250 Stores & Shops sowie Restaurants erwar-
27
SHOP REPORT
ten dort, gegliedert in die Themenwelten Andalusien, Tunesien, Ägypten, Persien, Indien und
China von Samstag bis Freitag von jeweils 10.00
Uhr am Vormittag bis Mitternacht kaufkräftige
Besucher. Für Kurzweil sorgen ein Cineplex mit
21 Sälen sowie ein Restaurant- und ein FoodCourt. Mit einer Fläche von 400.000 m² setzt die
im Oktober 2005 eröffnete Mall of the Emirates
noch einen drauf. Die Mega-Mall beherbergt u.
a. 400 Läden, 65 Restaurants, die größte Schihalle der Welt, ein Kinozentrum, ein Theater sowie ein Fünfstern Kempinski Hotel. Whow!
Damit nicht genug. Beim Burj Dubai wird
bis 2008 die 500.000 m² große Dubai Mall entstehen. In einer mutigen Konstruktion aus Stahl
und Glas sollen sich die etwa 1000 Läden in 16
Bereiche gliedern. Der weltgrößte Indoor Gold
Souk, ein Wasserfront-Atrium, Wasserfälle, eine
Mode-Insel, eine Eishalle sowie ein Aquarium
sind weitere Details dieses spektakulären Projektes. Im selben Jahr soll die Mall of Arabia auf
ebenfalls rund 500.000 m² an den Start gehen, in
Dubailand, einem mit einer Monorail erschlossenem Entwicklungsareal mitten in der Wüste,
das bereits den Formel 1-Rundkurs und andere
Sportstätten umfasst. Inhaltlicher Schwerpunkt
sollen internationale Brands sein, auch ein Spa
der Extraklasse ist vorgesehen.
Die Schatzkammern der Ibn Battuta Mall
Die Paris Gallery bietet eine Symbiose aus orientalischem Flair und moderner
Verkaufstechnik.
Una riuscita contaminazione tra fascino d’Oriente e moderne
Nicht zuletzt wegen des anhaltenden Booms
an Einkaufszentren hat sich Umdasch ShopConcept mit einer Vertriebseinheit in Dubai
etabliert, die nun entsprechend der Marktentwicklung ausgebaut wird. Aus einer Reihe von
Projekten ragen jene für die Paris Gallery besonders heraus. Auf insgesamt 35.000 m² sind in
Dubai und Abu Dhabi nach einer Planung von
Portland Design insgesamt vier Projekte einzurichten. Bei der Paris Gallery handelt es sich um
ein in der Golf-Region führendes Handelsunternehmen, das zur Al Fahim-Gruppe gehört. Paris
Gallery - das sind Luxus-Warenhäuser mit ex-
tecniche di vendita.
28
SHOP aktuell 100
DUBAI
Neben Uhren/Schmuck ist hochwertige Kosmetik der zweite
Angebotsschwerpunkt.
Oltre agli orologi e ai gioielli anche
i cosmetici di categoria superiore sono fra i prodotti trainanti.
quisiten internationalen Brands an bislang etwa
20 Standorten. Der Schwerpunkt liegt auf Kosmetik, Uhren/Schmuck, feinen Accessoires und
zunehmend auch Mode.
Die erste von Umdasch Shop-Concept eingerichtete Paris Gallery befindet sich in der bereits
erwähnten Ibn Battuta Mall, benannt nach einem
arabischen Entdecker. Dieses für den Familieneinkauf konzipierte Shopping-Center umfasst
etwa 250 Läden, 70 internationale Marken feierten mit der Eröffnung sogar ihre Premiere in
Dubai. Die 6.000 m² große Paris Gallery besticht
durch eine Mischung aus orientalischem Glanz,
Großzügigkeit und moderner Warenpräsentation. Die Räumlichkeiten sind durch eine Mall
erschlossen, die mit Vitrinenlandschaften bestückt ist. Rechts und links davon befinden sich
in Nischen die einzelnen Abteilungen in Form
von „Schatzkammern“. Dem Sortiment entsprechend ist die Einrichtung sehr hochwertig. Sie
ist geprägt von Vitrinen und Schautischen in
Glas und exquisiten Oberflächen. Die UmdaschProfis im Projektmanagement und in den Fertigungen konnten hier ihre Kompetenz und ihre
handwerklichen Fähigkeiten voll ausspielen.
In den Nischen befinden sich die sortimentsthematisch gegliederten
„Schatzkammern“.
Le vetrine scandiscono gli spazi lungo il mall
della Paris Gallery.
Eine wesentliche Rolle im Konzept kommt der
Beleuchtung zu. Ein „Sternenhimmel“ sorgt für
dezente Grundausleuchtung, die indirekte Beleuchtung im Regalbereich setzt dramaturgische
Akzente und das gerichtete Licht in den Vitrinen
setzt die edlen Stücke wertsteigernd in Szene.
Das größte Indoor-Schigebiet der Welt
Neben der Tätigkeit für die Paris Gallery ist
Umdasch Shop-Concept derzeit in Middle East
bei einer Reihe weiterer Projekte aktiv. Dabei
kommt dem Unternehmen das jahrzehntelange
Know-how in dieser Region zugute. So hat Umdasch neben kleineren Projekten etwa bereits
Luxuswarenhäuser für Scheich Fitaihi in Jeddah
und Riyadh, verschiedene Warenhäuser in Katar sowie im Jahr 2000 die eindrucksvolle Duty
Free-Area am Flughafen Dubai eingerichtet.
Die Ibn Battuta Mall mit der
Paris Gallery als zentralen
Im Komplex der Mall of the Emirates ist die
größte Schihalle der Welt entstanden. Dort hat
Umdasch zur unmittelbaren Versorgung der
Wintersportler den Sport Shop „Pro Snow“ eingerichtet. Optisch besonders eindrucksvoll ist
das von Umdasch in der Al Jimi Mall in Al
Ankermieter bietet ein beeindruckendes Panorama.
La Paris Gallery di
Ibn Battuta Mall: l’incisiva
presenza di marchi di spicco
soddisfa ogni esigenza in
termini di shopping.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
29
SHOP REPORT
Ain eingerichtete Karisma Beauty Center. Neben
dem mutigen Farb- und Lichtkonzept springen
vor allem riesige, halbtransparente Projektionen
an Regal- und Fassadenflächen ins Auge.
Der Bedeutung des Marktes entsprechend
war Umdasch Shop-Concept im April 2006 zum
zweiten Mal an der Handels- und Ladenbaumes-
se Retail Middle East in Sharjah als Aussteller
und erstmals als Hauptsponsor präsent. Außerdem wird die Region um Dubai im Jahr 2007
Schauplatz des Reiseseminars „Laden-Dramaturgie LIVE!“ mit Dr. Christian Mikunda sein.
Als SHOP aktuell-Leser werden wir Sie darüber
noch im Detail informieren.
Le Paris Gallery di Ibn Battuta Mall
Shopping da mille e una notte
La Umdasch Shop-Concept ha allestito gli interni di quattro grandi magazzini di lusso del centro commerciale Paris Gallery nella celebre Ibn Battuta
Mall degli Emirati Arabi Uniti. Il primo dei quattro ha aperto i battenti nell’autunno scorso. SHOP aktuell ha fatto un sopralluogo a Dubai, la Las Vegas
d’Oriente, per vederne da vicino tutto lo splendore.
Dubai/VAE in Zahlen
Fläche: VAE 83.000 km²
(davon Dubai 3.885 km²)
D
ubai continua a sorprendere per la sua immutata capacità di superare se stessa. Ogni
nuovo progetto è più grande, più fantasmagorico, più elegante. Isole artificiali e città verticali
che sembrano sospese caratterizzano una città
costantemente al centro dell’attenzione...” con
queste parole ”Format”, rivista austriaca di economia, ha commentato, come molte altre riviste
di settore il fenomeno Dubai. Un esempio spettacolare è il Burj Dubai, gigantesco grattacielo in
fase di realizzazione destinato a diventare il più
alto del mondo. In base alle esigenze i 575 metri
di altezza forse diventeranno 800. Negli ultimi
anni gli Emirati Arabi hanno fatto investimenti
per più di 130 miliardi di euro nelle infrastrutture e nell’edilizia. Il fermento del mercato immobiliare si avverte chiaramente .
tenimento di dimensione faraonica. Lo stato del
Golfo è diventato una delle mete predilette per
le vacanze in mari esotici anche perchè è all’altezza di ogni aspettativa per quanto concerne il
divertimento. Se in Europa urbanisti e progettisti
definiscono il bacino d’utenza delle città in base
ai minuti di percorso in automobile per raggiungerle, a Dubai i calcoli si fanno in ore di aereo.
Dietro all’enorme investimento c’è l’intento di
rendersi progressivamente meno dipendenti dagli introiti realizzati sui mercati petroliferi che
oggi rappresentano solo più il 10% del volume
d’affari. Se effettivamente i pozzi petroliferi dovessero esaurirsi, la regione potrebbe contare su
una ulteriore, solida base economica diventando la Svizzera del mondo arabo o la Las Vegas
d’Oriente.
Attualmente l’attenzione è rivolta soprattutto
ai progetti che interessano il settore del turismo,
agli shopping center e alle strutture per l’intrat-
Gli shopping center più grandi del mondo
IRAN
© APA-Vienna
”
Bandar-e Lengeh
Einwohner: VAE 4,4 Mio
(davon Dubai 1,3 Mio)
Politisches System: Die Emirate Abu
Dhabi, Dubai, Ajman, Sharjah, Umm
al-Qawain, Fujairah und Ras al Khaimah
haben sich 1971/72 zur Föderation
Vereinigter Arabischer Emirate
zusammengeschlossen.
Dukhan
Source: apa/Die Presse
30
Ras al Khaimah
Umm al-Qaiwain
Ajman
DUBAI
Doha
Fujairah
Sharjah
KATAR
Staatsoberhaupt: Scheich Khalifa Bin
Zayed Al-Nahyan, Emir von Abu Dhabi.
Vizepräsident ist Scheich Mohammed
Bin Rashid Al-Maktoum,
seit Jänner 2006 Emir von Dubai.
Tourismus: 5 Millionen Gäste pro
Jahr in Dubai. Das Emirat setzt auf
wohlhabende Gäste, Banking und
exquisite Immobilien.
PERSISCHER
GOLF
us
rm
Ho
on
v
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aß
Str Al Khasab
Abu Dhabi
Ar Ruways
SAUDIARABIEN
100 km
Al Ain
Tarif
VEREINIGTE ARABISCHE
EMIRATE
Al Asab
Aradah
OMAN
Parlando di shopping mall sono quattro i
Dubai/EAU in cifre
Superficie: EAU 83.000 km²
(di cui 3.885 km² per la sola Dubai)
Abitanti: EAU 4,4 Mio
(di cui 1,3 Mio a Dubai)
Sistema politico: nel 1971 gli emirati
di Abu Dhabi, Dubai, Ajman, Sharjah,
Umm al-Qawain, Fujairah e Ras al
Khaimah si sono uniti nella federazione degli Emirati Arabi Uniti.
Capo di Stato: Sceicco Khalifa Bin
Zayed Al-Nahyan, emiro di Abu
Dhabi. Vicepresidente è lo sceicco
Mohammed Bin Rashid Al-Maktoum,
da gennaio del 2006 emiro di Dubai.
Turismo: 5 milioni di ospiti l’anno a
Dubai. L’emirato punta punta su un
target con elevato potere d’acquisto,
i settori del banking e degli immobili
di prestigio.
Fonte: apa/Die Presse
SHOP aktuell 100
DUBAI
Der Mallplan der Mall of the Emirates hier am Beispiel des Ground Levels lässt die gewaltige Dimension
dieses Shopping- und Entertainmenttempels erkennen.
La planimetria del
piano terreno dei Mall of the
Emirates dà un’idea delle dimensioni
faraoniche di questo tempio dello shopping e
dell’intrattenimento.
progetti che attualmente catalizzano l’attenzione. Due sono stati inaugurati nel 2005: in aprile
quello di Ibn Battuta Mall, che con un’estensione
di 300.000 m² è il ”mall a tema” più grande del
mondo. Sette giorni su sette, dalle dieci a mezzanotte i 250 fra negozi e ristoranti attraggono
i consumatori proponendo atmosfere di mondi
lontani come l’Andalusia, la Tunisia, l’Egitto, la
Persia, l’India e la Cina. Completano l’offerta un
cineplex con 21 sale e un ”Food Court”. Forse
ancora più spettacolare è il Mall of the Emirates
con una superficie di 400.000 m² inaugurato nell’ottobre del 2005. Il mega mall ospita nientemeno che 400 negozi, 65 ristoranti, la pista di sci indoor più grande del mondo, un cinema multisala,
un teatro e l’hotel a cinque stelle Kempinski.
Ma non è tutto: nel 2008 all’interno del
Burj Dubai aprirà i battenti il Dubai Mall con
500.000 m² di estensione. L’ardito progetto che
vede protagonisti il vetro e l’acciaio sarà strutturato in 16 settori e ospiterà 1000 negozi. La
spettacolare struttura sorprende con un Indoor
Gold Souk, pareti a cascate d’acqua, un’isola della moda, un palazzo del ghiaccio e un acquario.
Sempre nel 2008 sarà la volta dei Mall of Arabia a Dubailand con 500.000 m² di estensione,
un’oasi artificiale in mezzo al deserto raggiungibile con ferrovia monorotaia e annesso circuito
di formula uno, varie strutture per lo sport e una
Spa ”fuoriclasse”: lo scenario ideale per i grandi
marchi internazionali.
Der Bauboom in der Golfregion hält an - das zeigt ein
Blick auf die Skyline von
Dubai.
Il boom architetto-
nico nella regione del Golfo
persiste: lo skyline di Dubai.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
31
SHOP REPORT
Die größte Schihalle der Welt
ist Bestandteil der Mall of the
Emirates und verfügt über einen eigenen Sportshop, der
von Umdasch Shop-Concept
eingerichtet wurde.
La stazione sciistica
indoor più grande del mondo
è parte integrante dei Mall
of the Emirates. Il negozio di
attrezzature sportive al suo
interno è stato arredato dalla
Umdasch Shop-Concept.
Lo splendore di Ibn Battuta Mall
Indotta dal boom dei centri commerciali, la
Umdasch Shop-Concept ha aperto un punto di
rappresentanza e di distribuzione a Dubai destinato a crescere in proporzione allo sviluppo del
mercato. Tra i vari incarichi emerge per importanza quello delle Paris Gallery: su una superficie di
vendita di 35.000 m² verranno realizzati in totale
quattro progetti di arredo a Dubai e Abu Dhabi
secondo un progetto della Portland Design. Nel
caso della Paris Gallery si tratta di un’azienda
del gruppo Al Fahim molto nota nella regione del
golfo. A tutt’oggi la Paris Gallery è stata replicata in 20 sedi diverse secondo il format di grande
magazzino di prestigio specializzato in brand di
lusso internazionali. Gli assortimenti più vasti li
troviamo nei reparti cosmesi, orologeria, gioielleria, accessori di lusso e abbigliamento.
La prima Paris Gallery arredata dalla Umdasch Shop-Concept si trova in Ibn Battuta Mall
32
che porta il nome di uno scopritore arabo. Si
tratta di uno shopping center concepito per le
famiglie con circa 250 negozi, 70 brand di calibro internazionale, alcuni dei quali hanno fatto il
proprio ingresso sul mercato proprio a Dubai con
l’inaugurazione del centro. La Paris Gallery si
sviluppa su una superficie di vendita di 6.000 m².
Elemento di maggiore impatto visivo è la contaminazione tra opulenza orientale, generosità degli spazi e gli innovativi sistemi di presentazione
della merce. I negozi sono collegati dal classico
mall lungo il quale si susseguono le vetrine. Rispettivamente a destra e a sinistra sono state realizzate delle nicchie per i vari reparti. In linea
con gli assortimenti, anche gli arredi sono prestigiosi, impreziositi da vetrine, banchi di vendita
in cristallo e finiture in materiali pregiati. Per i
responsabili del project management e lo staff
di realizzazione della Umdasch il progetto ha
rappresentato un’occasione per esprimere abilità
artigiana e talento. Un elemento di primaria importanza nel progetto di illuminotecnica: un cieSHOP aktuell 100
DUBAI
Das von Umdasch gestaltete Karisma Beauty Center
besticht durch ein mutiges
Farbkonzept und riesige Bildprojektionen.
Il Karisma
Beauty Center realizzato
dalla Umdasch colpisce per
le audaci scelte cromatiche
e le mega proiezioni.
lo stellato per l’illuminazione di base supportata
da luci indirette per dare enfasi all’ambiente e da
illuminazione d’accento nelle vetrine per porre
in ulteriore risalto i capi esposti.
La stazione sciistica indoor più grande
del mondo
Oltre che nell’attività di realizzazione delle Paris Gallery, in Medio Oriente la Umdasch
Shop-Concept sta ultimando tutta una serie di
progetti di entità diversa. Forte del suo know how
in materia, l’azienda ha già realizzato i grandi
magazzini di lusso per lo sceicco Fitaihi a Gedda
e Riad, quelli di Qatar e nel 2000 lo spettacolare
duty free dell’aeroporto di Dubai.
Karisma Beauty Center dell’ Al Jimi Mall in Al
Ain con arredi firmati Umdasch. Oltre al progetto luci e ai riusciti giochi cromatici balzano
all’occhio le megaproiezioni su facciate e schienali.
In linea con lo sviluppo del mercato, nell’aprile scorso la Umdasch Shop-Concept ha
partecipato per la seconda volta in qualità di
espositore alla fiera dell’arredamento per negozi Retail Middle East di Sharjah e per la prima
volta come sponsor principale. Nel 2007 Dubai e
dintorni saranno la meta del seminario itinerante ”Laden-Dramaturgie LIVE!” dedicato alle
scenografie nei negozi coordinato da Christian
Mikunda. Maggiori dettagli nelle prossime edizioni di SHOP aktuell.
All’interno dei Mall of the Emirates è nata la
stazione sciistica indoor più grande del mondo
con neve artificiale dove la Umdasch ha arredato
il negozio di articoli sportivi ”Pro Snow”. Non
meno notevole in termini di impatto visivo è il
UMDASCH SHOP-CONCEPT
33
SHOP CONCEPT THEMA
Nuovi trend nel mondo della pubblicità
All You Need Is - Love
Fino a qualche tempo fa il mondo della pubblicità sembrava caratterizzato da una brutale lotta alla concorrenza a colpi di dumping e slogan
volgari e barbarici. Ma la mentalità del ”risparmio a ogni costo” viene ora
contrastata da una controtendenza senza dubbio più elegante e accattivante. ”Ama i tuoi clienti come te stesso”: è questo il nuovo dictat nella
comunicazione.
C
irca un anno fa l’azienda americana Levi’s
ha sorpreso con uno spot televisivo dal
carattere assolutamente inedito: per spingere
il leggendario modello 501 considerato ormai
un classico, l’azienda
ha tratto ispirazione
da ”Sogno di una
notte di mezza
estate” di William
Shakespeare. Scritto
dal poeta nel
1596 per una
festa di nozze, è
una commedia mol-
to apprezzata dal pubblico e dalla critica. In essa
Shakespeare rappresenta,
con
ineguagliabile
maestria drammaturgica cinque intrecci
diversi, alternando
mondo reale e mondo
fantastico, coppie
di giovani amanti,
fate, spiriti ed elfi.
In un brillante
34
colpo di genio, i creativi dell’agenzia pubblicitaria newyorkese Bartle, Bogle e Hegarty
hanno reso in chiave moderna alcuni passaggi
dell’opera adattandola e ambientandola nella
Los Angeles del 21° secolo. Protagonista del
singolare spot è un giovanotto con indosso un
paio di Levi’s antifit nuovi fiammanti. Lo scemato ghetto dove il
nario è un malfagiovane girovaga
tra scuri individui. In un losco
locale incontra la
sua amata e la incanta
col suo nuovo look; la comunicazione tra i due avviene in
versi shakespeareani.
Una strategia vincente
Oltre a dare
una nuova
immagine
ai suoi prodotti e al suo
marchio, la
brillante idea di ricorrere
a uno dei classici della letteratura mondiale ha
consentito alla Levi’s di dare anche una lezione
in materia di comunicazione spiegare che cosa
fa la differenza nelle strategie di comunicazione. Abbiamo chiesto agli esperti quali siano i
fattori determinanti per una buona pubblicità. Ci hanno dato tre risposte. Primo: tutto ha
inizio a livello di cultura imprenditoriale; secondo: solo chi sa raccontare storie avvincenti
riesce a catalizzare realmente e in maniera duratura l’attenzione del pubblico, anche con tre
sole parole come nel caso del riuscito slogan
SHOP aktuell 100
HANDELSWERBUNG
della Nike ”Just Do It”; terzo la televisione è
ancora il media più immediato, quello che consente di raggiungere il potenziale consumatore
a livello emozionale e di comunicare meglio
l’essenza di un marchio. Ma la comunicazione
è davvero efficace solo se è supportata da un
solido progetto di marketing sul punto vendita
che sappia colmare il gap fra il messaggio pubblicitario e il carrello della spesa.
Ad innescare la controtendenza all’ideologia del risparmio, quella che anteponeva a
tutto una sorta di gusto perverso per l’avarizia, è stata la forte discrepanza in termini di
servizio e di esperienza degli acquisti effettuati nei discount e nei negozi di lusso. L’amministratore delegato di una grande birreria
tedesca ha ribaltato il concetto spezzando una
lancia a favore di una nuova consapevolezza
della qualità nel mondo dei consumi: il consumatore comincia a capire che la convenienza
di prezzo non sempre riesce a compensare la
totale mancanza di un buon servizio, di qualità e la possibilità di vivere delle emozioni
trasformando l’acquisto in una bella esperienza. Il prezzo come criterio decisivo di scelta
ha smaliziato il consumatore trasformandolo
in quello che tecnicamente si definisce ”smart
buyer” (consumatore furbo, n.d.t.) è la diagnosi positiva di molti esperti di marketing. In
realtà il consumatore non lesina: è sempliceUMDASCH SHOP-CONCEPT
”Tutto per amore” è lo slogan su cui le agenzie viennesi Dirnberger-De Felice
e section.d hanno impostato la strategia del programma di comunicazione per
BIPA.
mente più attento e sensibile al giusto rapporto qualità/prezzo.
L’effetto ”risparmio”: verso l’impoverimento
dilagante
L’analisi degli esperti infonde speranza
perché nel lungo periodo la mentalità del risparmio ad ogni costo innesca una dinamica
pericolosa: con la loro offerta limitata i
35
SHOP CONCEPT THEMA
La televisione impone fedeltà al marchio: per la promozione dei 501, la Levi’s ha scelto i testi di ”Sogno di una notte di mezza estate” di
Shakespeare adattandoli alla Los Angeles del 21° secolo.
discounter favoriscono il progressivo impoverimento degli assortimenti. Questo non
comporta conseguenze negative solo per il
consumatore, ma si riflette anche sul commercio, sull’industria degli articoli di marca, su
chi lavora nel settore del discount in situazioni
salariali spesso al limite e su tutti coloro che
contribuiscono alla creazione della catena del
valore. Agli occhi di chi manca di lungimiranza si verifica una situazione paradossale: una
società esageratamente orientata al risparmio
si impoverisce proprio a causa della sua forma mentis. Siamo di fronte al classico ”effetto
boomerang”: un assortimento di 600 prodotti
da discount per 82 milioni di persone si può
definire una vasta scelta? Lo scomodo interrogativo se lo era già posto nel 2004 la catena
di supermercati Spar in occasione della sua
campagna di informazione e di consolidamento dell’immagine. Ne era emerso che ”Con
ogni acquisto il consumatore in realtà decide
il suo futuro e decide anche se continueranno
ad esistere ancora supermercati molto forniti.
Se invece sarà il prezzo il criterio fondamentale su cui basare gli acquisti, si arriverà ad un
calo progressivo della scelta con meno mar-
36
che e meno punti vendita. Se i produttori useranno il prezzo come messaggio pubblicitario
più importante, sugli scaffali ci saranno meno
prodotti nuovi”.
Il consumatore medio: una specie in via di
estinzione
Anche Berthold Figgen, corporate marketing direktor della Procter & Gamble Deutschland, è d’accordo: ”Il flusso di informazioni
con cui raggiungiamo il consumatore rappresenta una sfida più grande rispetto alla definizione del prezzo” spiega così, sintetizzandolo, il primo obiettivo della comunicazione
nel commercio. Anche il futurologo viennese
Matthias Horx è convinto che la mentalità del
risparmio a ogni costo sia ormai obsoleta per
tutti i pericoli che comporta. Per spiegare meglio il concetto, prendiamo a titolo di esempio uno spot pubblicitario che per un tempo
sufficientemente lungo ha imperversato sugli
schermi televisivi d’Austria facendo storia.
Lo slogan era ”essere taccagni è bello”. Ma
notoriamente l’avarizia va a braccetto con
l’aggressività provocata dalla mancanza di
SHOP aktuell 100
HANDELSWERBUNG
Ama i tuoi clienti come te stesso
Quali saranno gli ingredienti della pubblicità di un futuro molto vicino? Messaggi di
impronta classica su base emozionale, proposte razionali e convincenti trasmesse attraverso media specializzati, rapidi e flessibili
che sappiano rivolgersi in maniera diretta al
consumatore (per esempio magazine), efficaci programmi di fidelizzazione della clientela
(come le tessere fedeltà), arredi che sappiano
diventare uno strumento di comunicazione
all’interno e all’esterno del negozio. Da tutti
questi fattori associati a una presentazione
strategica degli assortimenti, a un servizio di
qualità e a collaboratori competenti, potrebbe
scaturire un insieme armonico che, in linea
con un obiettivo strategico di tipo win-win,
potrebbe essere sintetizzato con l’assioma
”ama i tuoi clienti come te stesso”.
qualità di prodotti e servizi low cost. Horx ha
già individuato un netto rifiuto del low cost
fra le classi sociali con forte potere di acquisto e consiglia ai responsabili del marketing
di cavalcare l’onda, di reagire offrendo il servizio e la qualità. Horx continua dicendo che
il consumatore medio, quello che da sempre
viene preso come parametro nelle statistiche,
presto non esisterà più, quantomeno non con
le odierne sembianze: i consumatori di domani apparterranno a due classi: quella dei
”Time rich, money poor” (persone con tanto
tempo, ma poche possibilità economiche) e
quella opposta dei ”Time poor, money rich”
(gli abbienti con poco tempo a disposizione).
I primi continueranno a comportarsi in maniera passiva, impermeabili alla forza dell’immagine, del marchio e dei sistemi di vendita
orientati al servizio, impegnati a consumare il
tanto tempo che hanno a disposizione in una
minuziosa ricerca della convenienza. Gli altri per contro chiederanno servizi sempre più
perfezionati che gli semplifichino non solo la
vita, ma anche lo shopping.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
La strategia di comunicazione di BIPA,
una fra le più note catene austriache di mercati drogheria-profumeria, ha incentrato tutti i
testi dei suoi spot pubblicitari sul concetto
Dieci passi sulla strada verso il retail brand
I segreti della comunicazione di successo in ambito commerciale
1. Una strategia commerciale basata unicamente sul prezzo non è una buona tattica
pubblicitaria perché non consente di differenziarsi dalla concorrenza e di essere leali
nei confronti del cliente.
2. Comunicare il valore aggiunto individuale
permette di trasformare l’attività commerciale in un marchio e di raggiungere un posizionamento in cui il prezzo non è prioritario.
3. I retail brand fanno marketing seguendo il
modello degli articoli di marca.
4. Sul percorso verso il retail brand va completamente ridefinito il valore dei prodotti. Qualità e pregi vanno sottolineati e opportunamente messi in scena a livello emozionale.
5. Un commerciante diventa un retail brand se
il consumatore è più fedele a lui che ai marchi dei suoi prodotti.
7. Tutte le misure di comunicazione, dai mass
media agli allestimenti sul punto vendita devono diventare strumenti di percezione del
marchio.
8. Da questo lavoro nascono campagne integrate che accompagnano il consumatore
passo per passo attraverso tutte le fasi del
processo decisionale.
9. La pubblicità televisiva, quando si inserisce
nel concetto di base, è un elemento di fondamentale importanza: nessun altro mezzo
riesce a comunicare emozioni e a promuovere le fedeltà al marchio; nessun altro strumento è altrettanto efficace nel raggiungere
il consumatore è coinvolgerlo di più a livello
sensoriale.
10. Le buone strategie pubblicitarie si distinguono perché raccontano una storia.
6. Nel consolidamento e nella cura di un marchio tutti gli strumenti di marketing devono
essere in linea. Prezzo e immagine non devono escludersi a vicenda.
37
SHOP CONCEPT THEMA
La Top 10 tra le agenzie
di comunicazione
Germania*
1.
Springer & Jacoby, Amburgo
2. DDB Group Germany
3. Jung von Matt, Amburgo/
Berlino/Stoccarda
4. Ogilvy& Mather Deutschland
5. Scholz & Friends Gruppe
Deutschland
6. BBDO Group Germany
7.
Grabarz & Partner, Amburgo
8. Neue Digitale, Francoforte
9. Kolle Rebbe, Amburgo
10. Nordpol, Amburgo
*Aggiornato al 2005. Fonte: Horizont
Austria*
1.
Demner, Merlicek & Bergmann,
Vienna
2. Ogilvy Group Austria, Vienna
3. Wien Nord Pilz, Vienna
4. Jung von Matt/Donau, Vienna
5. FCB Kobza, Vienna
6. Büro X Design, Vienna
7.
PKP_Proximity, Vienna
8. Lowe GGK, Vienna
9. CCP,Heye, VIenna
10. Publicis Group Austria, Vienna
*Fonte: BESTSELLERKreativranking 2005
Svizzera*
1.
Publicis AG, Zurigo
2. Ruf Lanz, Zurigo
3. Jung von Matt/Limmat, Zurigo
4. SFLB, Zurigo
5. Matter&Gretener, Zurigo
6. Lowe AG, Zurigo
7.
Wirz Gruppe, Zurigo
8. Euro RSCG, Zurigo
9. Advico Young&Rubicam, Zurigo
10. Sulzer Sutter, Zurigo
*Fonte: Werbewoche
Kreativranking 2004
38
di ”amore”. Lo slogan ”Tutto per amore” ideato e voluto dall’agenzia viennese DirnbergerDe Felice, fa soprattutto riferimento all’eterno
gioco di attrazione fra uomo e donna che in
particolare nel mondo della cosmesi riveste un
ruolo non trascurabile: in un mondo in cui alla
fi ne è solo l’amore che conta, il rossetto indovinato, un profumo seducente, un bel bikini
o un bell’accessorio sono alleati preziosi. In
un’analisi più approfondita, il claim è l’inequivocabile dichiarazione di intenti di un concetto di marketing coerente di tipo ”high touch”
capace di comunicare positività e amore ai
clienti a livello emozionale a iniziare dalla
Corporate Identity per cui è stato scelto un
attualissimo rosso Magenta, caldo e brillante
che diventa una promessa anche in termini di
competenza nel servizio.
E poiché il messaggio di Cupido è coinvolgente per tutti in ogni epoca, la campagna
pubblicitaria della primavera 2004 ha voluto
una massiccia presenza in televisione, su manifesti, alla radio, sui vari media della carta
stampata e nei punti vendita. Ma non è tutto: il
concetto grafico per BIPA realizzato dallo studio section.d di Vienna specializzato in design
della comunicazione, ha imposto il richiamo
visivo al retail brand di BIPA su facciate degli
edifici, nelle vetrine, nel design di presentazione della merce, negli allestimenti sul punto
vendita, su packaging e marchio e nella pubblicazione di un magazine per clienti fidelizzati. Il giornale, abbinato alla carta fedeltà
”Best Card Magazine” piace e tiene testa alle
riviste di settore in vendita in edicola. Il progetto è stato perfezionato con l’apertura della
500a fi liale di BIPA, leader della profumeria
in Austria: ”Nella realizzazione di questo
punto vendita fi n dall’inizio è stato importante
creare una continuità fra il progetto architettonico (che porta la fi rma della LIMITarchitects di Vienna), la Corporate Identity aziendale e la strategia di comunicazione per creare
un insieme organico e chiaramente defi nito”
così Richy Oberriedmüller, art director della
section.d, sintetizza il concetto di brand retail
di BIPA.
L’amore passa per il carrello
del supermercato
Da qualche tempo anche la catena tedesca
di dettaglianti dell’alimentare EDEKA sfrutta il linguaggio universale dell’amore per la
promozione delle vendite. EDEKA ha scelto
slogan indovinati, ironici e intelligenti ai quali ci avevano abituati solo inglesi di calibro
SHOP aktuell 100
HANDELSWERBUNG
Le buone strategie pubblicitarie raccontano una storia.
come Sainsbury, Safeway o Tesco. Con una
partecipazione del 49% al mondo della pubblicità televisiva, oggi EDEKA è il migliore
esempio di dinamismo pubblicitario. Il suo
programma di comunicazione è accattivante, assolutamente non invasivo e nel contempo una promessa di qualità dei prodotti e del
servizio. Due anni fa dalla matita dei creativi
dell’agenzia amburghese Grabarz & Partner
è nato per EDEKA uno slogan semplice, ma
di grande effetto: ”Wir lieben Lebensmittel”
(”Amore per il cibo”, n.d.t.) che ha fatto il giro
della Germania sui camion EDEKA. La campagna ha trovato la sua prosecuzione con altri
pregnanti slogan come ”Tagliatelle, Prosciutto, Mortadella: anche questo è amore” e ”Non
sempre l’amore profuma di fiori” per il lancio
di una nuova varietà di formaggio.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
Note sull’autore dell’articolo:
Nikolaus Prokop (*1964) è progettista dell’agenzia di design della comunicazione section.d, di
Vienna. E’ stato direttore creativo per Publicis,
J. Walter Thompson, Inique, autore per il quotidiano austriaco ”Der Standard” ed è un profondo conoscitore del mondo della pubblicità e della
comunicazione.
Lo slogan ”Amore per il cibo”
è una promessa di qualità dei
prodotti e del servizio per chi
sceglie EDEKA.
39
Derzeit wird viel dafür getan, um die schöne Altstadt von Ljubljana auch als Einzelhandelsstandort wieder attraktiv zu machen.
I lavori
procedono a ritmo serrato per rendere il bel centro storico di Lubiana accattivante anche come meta per lo shopping.
Jedem Einwohner ein
Quadratmeter Verkaufsfläche
Slowenien ist ein junges mitteleuropäisches Land, das seit 2004 Vollmitglied
der EU ist und in dem der Euro ab 2007 auch die offizielle Währung sein wird.
Nach Fläche (rd. 20.000 km²) und Einwohnerzahl (2 Millionen) zählt es zu den
kleineren europäischen Staaten. Zweifellos überdurchschnittlich war in den
letzten Jahren die Wirtschaftsentwicklung. Das betrifft nicht zuletzt den Handel,
bei dem ein beträchtliches Verkaufsflächenwachstum zu registrieren ist.
R
ein rechnerisch verfügt heute jeder Slowene/jede Slowenin über 1 m² Verkaufsfläche.
Ein Blick auf das Kaufkraftpotential und die
dynamische Entwicklung einzelner Handelsunternehemen zeigt jedoch, dass das Ende der Fahnenstange noch nicht erreicht ist. Begonnen hat
der wirtschaftliche Aufschwung bereits 1993.
Bei der Einführung der Marktwirtschaft hatte
Slowenien als die am besten entwickelte Republik des früheren Jugoslawien weniger Schwierigkeiten als andere osteuropäische Länder. Heute
ist Slowenien innerhalb der EU Vorzugsschüler
was die Abarbeitung von Umstrukturierungsmaßnahmen betrifft.
Mit rund einem Viertel der gesamten Ver-
40
kaufsfläche ist der Lebensmitteleinzelhandel die
größte Branche im slowenischen Handel, gefolgt
vom Handel mit »technischen Gütern«, Textil/
Mode, Schuhen und Möbel. Parallel zum starken Verkaufsflächenwachstum schrumpft die
Anzahl von Läden und Händlern, ein Beleg für
den auch in Slowenien einsetzenden Konzentrationsprozess.
Regional gesehen konzentriert sich gut ein
Fünftel der Handelsverkaufsflächen auf die
Hauptstadt Ljubljana, die mit 300.000 Einwohnern dreimal größer ist als die zweitgrößte
Stadt Maribor. Copova und Cankarjeva sind die
Haupteinkaufsstraßen in Ljubljana, wobei der
Angebotsschwerpunkt auf Mode, Accessoires,
SHOP aktuell 100
RETAIL REPORT
Schuhe und Kosmetikartikeln liegt. Derzeit
wird an der Attraktivierung der Innenstadt emsig gefeilt. Das ist auch dringend notwendig, da
momentan Projekte am Stadtrand überragende
Bedeutung haben. Zu nennen sind hier insbesondere die Zentren BTC und Rudnik sowie zwei
kleinere, die von Mercator bzw. Interspar betrieben werden.
Das weitaus größte und bedeutendste Shopping-Center ist die BTC-City mit über 18 Millionen Besuchern pro Jahr. Hier ist aus kleinen
Anfängen in den letzten Jahren auf 95 Hektar
in verschiedenen Gebäudekomplexen eine gigantische Shopping-, Gastronomie- und Entertainmentarea mit rund 400 Lokalen und etwa
180.000 m² Verkaufsfläche entstanden. Alles
was im slowenischen Handel Rang und Namen
hat ist hier mit unterschiedlichsten Betriebstypen
- vom feinen Fachgeschäft bis zum Fachmarkt präsent. Darunter auch zahlreiche internationale
Player wie Adessa, Armani, Benetton, Versace,
Bodyshop, Timerbland, Mexx, Lacoste, H&M,
Zara, Stiefelkönig, Gigasport, Drogrie Müller...
Verfügung. Die Liste der Referenzen ist lang und
prominent. Stellvertretend seien hier etwa Mura,
Peko, Lisca, Leonardo, Nama, Modiana oder
Maximarket genannt.
Seit einigen Jahren bietet Umdasch Shop-Concept in Ljubljana im Rahmen der Umdasch Shop
Academy auch Seminare für Entscheidungsträger im Einzelhandel an. Dabei werden Ideen und
Kenntnisse zur Verbesserung der Wettbewerbsfähigkeit vermittelt. Themen sind zum Beispiel
»Visual Merchandising«, Ladendiebstahl (bzw.
dessen Verhinderung) oder »Store-Branding«.
Nächster Termin für ein Store-Branding-Seminar der Umdasch Shop Academy in Ljubljana ist
der 4. Oktober 2006. Slowenische Einzelhändler
sind immer wieder gern gesehene Gäste bei den
Umdasch Seminaren, den hochkarätig besetzten
Umdasch Shop-Concept-Foren in Wien oder bei
den spannenden Reise-Expeditionen »LadenDramaturgie LIVE!«, wie etwa nach Las Vegas,
London oder New York.
Modern, aufgeschlossen,
dynamisch: So präsentiert
sich der slowenische Einzelhandel den Konsumenten.
Wie zum Beispiel hier in dem
von Umdasch Shop-Concept
eingerichteten Projekt Mega
Let in Ljubljana.
Umdasch als erste Adresse
Im Ladenbau spielen in Slowenien Firmen
wie Alpos (Sentjur) und Stol (Kamnik) eine
wichtige Rolle. Nicht zuletzt ist aber auch die
Umdasch Shopfitting Group, sowohl Umdasch
Shop-Concept als auch Assmann Shop Design,
eine erste Adresse als Partner des slowenischen
Detailhandels. Das hat neben der umfassenden
Kompetenz auch mit der geographischen und inhaltlichen Nähe zu diesem Markt zu tun. Zum
einen werden internationale Player wie Gigasport, Spar und Humanic bei ihren Auftritten
im südlichen Nachbarland begleitet, zum anderen wird der Markt vor Ort betreut. Dafür steht
mit Silva Verglez eine exzellente Kennerin der
slowenischen Handels- und Ladenbauszene zur
Dinamismo, modernità
e apertura caratterizzano il
commercio al dettaglio in
Un metro quadro di superficie
di vendita per abitante
Slovenia. Nella foto il progetto di Mega Let a Lubiana
con arredi Umdasch ShopConcept.
La Slovenia è un giovane Paese della Mitteleuropa, membro a pieno titolo
dell’Unione Europea dal 2004 che dal 2007 avrà l’euro come moneta ufficiale. Per superficie (circa 20.000 m²) e numero di abitanti (2 milioni) è uno
degli stati più piccoli d’Europa che però negli ultimi anni ha visuuto uno
sviluppo economico straordinario e una considerevole espansione del commercio e delle superfici di vendita.
U
n metro quadro di superficie di vendita
per abitante: uno sguardo al potere di acquisto e allo sviluppo dinamico delle aziende
commerciali conferma che il potenziale della
UMDASCH SHOP-CONCEPT
Slovenia non è ancora esaurito. La ripresa economica è iniziata nel 1993. Con l’introduzione
dell’economia di mercato, il Paese più forte dell’ex Jugoslavia, è in posizione privilegiata
41
RETAIL REPORT
Il commercio al dettaglio in cifre (anno di riferimento: 2003*)
Germania
Austria
Svizzera
Paesi Bassi
Italia
UK
Francia
Abitanti in migliaia
82.532
8.033
7.261
16.105
57.844
59.006
59.344
Fatturato in Mrd. EUR
314,7
36,9
53,8
74,4
221,3
329,4
335,4
Fatturato per abitante
3.813,15
4.599,30
7.403,12
4.618,60
3.825,14
5.581,79
5.652,52
m² superficie in migliaia
111.000
12.960
17.446
23.600
77.200
75.970
95.900
1,345
1,613
2,403
1,470
1,335
1,287
1,616
Fatturato dettaglianti/m² di superficie
2.835,14
2.847,22
3.083,78
3.152,54
2.866,58
4.335,92
3.497,39
Occupati per abitante in migliaia
2.530.100
279.900
356.535
736.900
706.035
3.154.000
1.766.100
Nº outlet
363.046
52.430
51.453
112.515
N.P.
315.088
372.590
Abitanti per outlet
227
153
141
143
N.P.
187
159
Quote shopping center sul fatturato
9%
14 %
13 %
19 %
20 %
28 %
26 %
Superficie degli shopping center in mio. di m²
9,9
1,8
1,1
4,5
6,1
13,0
12,3
119,95
224,08
151,49
279,42
105,46
220,32
207,27
m² superficie per abitante
Superficie shopping center per migliaia abitanti in m²
*) Fonti: Umdasch Shop Concept, BAG, EHI, Euro Monitor, BAK, BBE, ISCS Europe, Östat, Destat, Eurostat e altri. Non essendo possibile l’armonizzazione totale tra definizioni
concettuali, sistemi di indagine e tempi di rilevamento, gli indici esprimo unicamente valori di tendenza e non contemplano il commercio di autoveicoli e di carburante.
**) Dati del 2003. Nel servizio sono riportati dati parzialmente aggiornati.
rispetto agli altri dell’Europa orientale e tra
quelli dell’Unione Europea è un modello nella
realizzazione di interventi di ristrutturazione.
Con circa un quarto della superficie di vendita totale, il commercio di alimentari fa la
parte del leone seguito dai settori tecnologia,
tessile, abbigliamento, calzature e arredamento. Parallelamente alla forte espansione delle
superfici di vendita va calando il numero di
negozi, conseguenza di una spiccata tendenza alla concentrazione che non ha risparmiato
neanche la Slovenia.
Die BTC City am Stadtrand
von Ljubljana ist das größte
und attraktivste ShoppingCenter Sloweniens.
La BTC City nella periferia di Lubiana è il centro
Circa un quinto delle superfici di vendita si
trova nel capoluogo Lubiana, città di 300.000
abitanti tre volte più grande di Maribor. Copova e Cankarjeva sono le principali vie dello
shopping in cui l‘offerta si concentra nei settori
abbigliamento, accessori, calzature e cosmesi.
Attualmente si lavora per abbellire il centro
storico e renderlo più attraente, un intervento più che mai urgente considerata la forza
di strutture commerciali come BTC, Rudnik,
Mercator e Interspar sorte in periferia.
Il centro commerciale più importante è
quello della BTC-City che attira oltre 18 milioni di visitatori l’anno. Dai primi passi mossi
qualche anno fa, la struttura è progressivamente cresciuta fino a coprire una superficie di 95
ettari strutturata in vari complessi edilizi, una
gigantesca area dedicata allo shopping, alla
gastronomia e all’intrattenimento con oltre
400 strutture ricettive e 180.000 m² di superficie di vendita: non manca nessuno dei nomi di
spicco della realtà commerciale slovena con tipologie commerciali molto diverse dal negozio
commerciale più grande e
spettacolare della Slovenia.
42
SHOP aktuell 100
RETAIL REPORT
USA
Irlanda
Slovenia**
282.798
3.917
2.002
2529,1
24,6
8,3
8.943,10
6.271,68
2.419,83
1.153.000
9.800
1.506
4,077
2,50
0,75
2.193,50
2.510,20
5.511,43
21.165.862
152.419
54.090
1.561.195
37.536
11.220
181
104
179
51 %
30%
N.P.
N.P.
0,7
0,1
N.P.
178,71
49,95
Le principali vie dello shopping
Lubiana: Copova ulica, Trubarjeva ulica, Mestni trg,
Stari trg; Maribor: Gosposka ulica, Vetrinska ulica,
Glavni trg, Partizanska ulica; Celje: Presernova ulica,
Stanetova uluca
I principali shopping center (anno di
inauguirazione, superficie di vendita)
Lubiana: BTC Shopping & Business Centre (2000,
52400 m², di recente ampliato a 180.000 m²), E. Leclerc
(2000, 8000 m²); Maribor: Europark (2000, 28000 m²);
Cesca vas: Novo Business Unit (1974, 6500 m²)
I top player del commercio al dettaglio
Settore agroalimentare: Mercator Poslovni, Spar
Slovenia, Trgovine, Zivila, Vele, Era Velenje , Engrotus.
Abbigliamento e calzature: Stiefelkönig/Palazina/
Turbo, Palmers, Arcadia Group, Stefanel, Benetton,
Street One, Max Mara, Mc Gregor , Jello/Humanic.
Altri nonfood: Merkur (secondo retailer in ordine
di grandezza per la Slovenia) (elettrodomestici,
al dettaglio all’emporio. Non potevano mancare neanche i brand internazionali come Adessa, Armani, Benetton, Versace, Bodyshop,
Timberland, Mexx, Lacoste, H & M, Zara,
Stiefelkönig, Gigasport, Drogerie Müller...
Umdasch: un partner di fiducia
Tra i nomi di spicco del settore dell’arredamento in store troviamo aziende come Alpos
(Sentjur), Stol (Kamnik) e Kig. Da qualche
tempo anche la Umdasch Shopfitting Group
con le divisioni Umdasch Shop Concept e
Das 95 Hektar-Areal der BTC-City beherbergt
unterschiedlichste Einzelhandelsbetriebstypen
und ist mittlerweile auch zu einem EntertainmentCenter geworden.
BTC-City: l’area di 95 ettari
ospita varie tipologie di vendita al dettaglio ed è
un grande centro di intrattenimento.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
casalinghi, DIY, ); Baumax, Bauhaus (DIY); PCX
Computers, Elektrothena, Bang & Olufsen; Hervis,
Gigasport
(sport),
dm-drogerie-markt,
Müller
(drogerie)
I marchi sloveni famosi all’estero
Mercator, Merkur, Emona Obala, Tus, xyz Sportina,
Modiana, Mura, Labod, Alpina, Peko, Lesnina, Beti,
Lisca, Polzela
I marchi esteri famosi in Slovenia:
Spar, Gigasport, bauMax, Jello/Humanic, Wolford,
Palmers (Austria); dm-drogerie-markt, Müller, Street
One, Obi, Adessa, Escada, New Yorker, Bauhaus, Orsay
(Germania); Arcadia Group, Applewoods, Mothercare
(UK), Stefanel, Benetton, Max Mara, Replay (Italia);
Pronuptia, Leclerc, Big Star, Lacoste, Cerruti (Francia);
McGregor (Paesi Bassi); Mango, Zara (Spagna); Ecco,
Claire, Bang & Olufsen (Danimarca); Bata (Canada);
Levis, OshKosh B’Gosh, Esprit (USA), H&M (Svezia)
Assmann Shop Design è un punto di riferimento per i dettaglianti sloveni favorito dalla
competenza in materia e dalla prossimità geografica a questo mercato. A fianco di Silva Verglez, esperta del settore del commercio
e dell’arredamento in store, la Umdasch
segue l’inserimento e il consolidamento di big player come Gigasport, Spar
e Humanic. L’elenco delle referenze è
lungo e fitto di nomi celebri come Mura,
Peko, Lisca, Leonardo, Nama, Modiana o
Maximarket.
Da anni nell’ambito delle iniziative
della Umdasch Shop Academy, la Umdasch Shop-Concept organizza anche a Lubiana
seminari per il mamangement del commercio
al dettaglio. Corsi e seminari sono un’ottima occasione di aggiornamento su tematiche
come il visual merchandising, la prevenzione
dei furti nei negozi e lo store branding di cui si
parlerà nel prossimo seminario della Umdasch
Shop Academy a Lubiana in calendario per il
4 ottobre 2006. In questi anni i dettaglianti sloveni hanno apprezzato, dimostrandolo con la
loro presenza, i forum Umdasch Shop-Concept
di Vienna e i seminari itineranti sugli allestimenti »Laden-Dramaturgie LIVE!« organizzati a Las Vegas, Londra e New York.
»Trgovina«, eine regelmäßige
Beilage zur Wirtschaftszeitung »Finance«, ist die
führende Handelspublikation
in Slowenien.
»Trgovina«
l‘inserto al periodico di economia »Finance« è una delle
pubblicazioni settoriali più
attendibili della Slovenia.
43
INSIDE
Ab 2007 bei Umdasch in Amstetten:
Europas ständig aktuelle Ladenbau-Messe
Dal 2007 alla Umdasch di Amstetten: Uno show room per l’arredamento di spazi di vendita
Die zukünftige Skyline des Umdasch-Konzerns in Amstetten: Neben dem bestehenden Verwaltungsgebäude (ganz links) entsteht ein neues, 5-geschossiges Bürohaus für 270 Mitarbeiter. Direkt daneben wird derzeit das neue Schulungs- und Ausstellungszentrum gebaut.
Il rendering dello skyline del gruppo Umdasch ad Amstetten: accanto all’attuale edificio amministrativo (sull’estrema sinistra) nasceranno un nuovo manufatto di cinque piani, sede di lavoro di 270 collaboratori, un nuovo centro di formazione e un’area espositiva.
Der Umdasch-Konzern errichtet
an seinem Stammsitz in Amstetten/Niederösterreich ein zusätzliches Bürogebäude sowie ein
Schulungs- und Ausstellungszentrum für Kunden und Mitarbeiter. Ein besonderer Blickfang
wird der neue Showroom von
Umdasch, Europas ständig aktuelle Ladenbau-Messe, sein. Die
offizielle Eröffnung ist für Sommer 2007 vorgesehen, bereits im
Frühjahr werden verschiedene
Veranstaltungsräumlichkeiten
zur Verfügung stehen.
Insgesamt umfasst das Projekt
eine Nutzfläche von 12.500 m².
Für die Kunden des UmdaschKonzerns besonders interessant
ist der Ausstellungs- und Schulungsbereich. 2.500 m² umfasst
die Ausstellungshalle für den
Bereich Doka-Schalungstechnik, 800 m² jener für den Bereich
Shopfitting & Retail. Dort werden Einzelhändler und andere
mit Ladeninvestitionen befasste
Besucher über die jeweils angesagten Trends in Sachen StoreBranding, Ladengestaltung und
Shop-Design informiert werden.
Dieses Kompetenzzentrum sowie die angeschlossenen Seminar- und Veranstaltungsräume
werden auch Schauplatz zahlreicher Seminare und Events der
Umdasch Shop Academy sein.
Die Umdasch Shop Academy
hat sich im gesamten deutschsprachigen Raum, zuletzt auch
darüber hinaus, als gefragtes
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Aus- und Weiterbildungsinstitut für Handelsprofis etabliert.
Nella sua storica sede di
Amstetten in Bassa Austria, il
gruppo Umdasch sta realizzando
un nuovo edificio amministrativo che ospiterà anche un centro
di formazione per clienti e collaboratori e un’area espositiva.
Un colpo d’occhio di notevole
impatto sarà il nuovo showroom
concepito per diventare un punto
di riferimento in Europa come
fiera dell’arredamento per spazi
espositivi in costante aggiornamento. L’inaugurazione è previ-
sta per l’estate del 2007, ma gli
spazi per lo svolgimento delle
manifestazioni saranno operativi dalla prossima primavera.
Il progetto si estende su una superficie di utile di 12.500 m².
Particolarmente interessanti per
i clienti del gruppo Umdasch saranno gli spazi espositivi e quelli
dedicati alla formazione. Il padiglione per l’esposizione della
sezione Doka – Sistemi di casseforme, avrà un’estensione di
2.500 m² mentre quello per il settore Shopfitting & Retail dove i
dettaglianti e chi opera nel settore della realizzazione degli spazi
di vendita potranno aggiornarsi
sulle nuove tendenze in materia
di store branding, arredamento
e shop design coprirà 800 m².
Questo centro di competenza e
lo spazio per i seminari e le manifestazioni diverranno teatro di
seminari ed eventi organizzati
dalla Umdasch Shop Academy,
struttura affermatisi in tutta
l’area gemanofona come centro
di formazione e di aggiornamento per il settore del commercio.
Umdasch bietet Mall-Consult
Mall-Consult: un nuovo servizio della Umdasch
Zusammen mit
renommierten Partnern bietet die
von Mag. Arndt Traindl
geleitete Unternehmensberatung ShopConsult by Umdasch eine neue, innovative
Dienstleistung: Mall-Consult. Für Investoren, Entwickler und Betreiber von
Einkaufszentren
werden
Drehbücher für erfolgreiche
Shopping-Center geschrieben, die sicher stellen, dass
sich alle Entwicklungsschritte dem jeweils übergeordneten strategischem
Thema unterordnen. Das
Ergebnis ist die professio-
nelle Inszenierung einer Konsumwelt aus einem Guss. Weitere Informationen dazu gibt
es unter www.shopconsult.at.
In collaborazione con
partnern di spicco, l’azienda
di consulenza ShopConsult by
Umdasch coordinata da Arndt
Traindl propone a investitori,
progettisti e gestori di centri
commerciali un servizio innovativo. Mall-Consult è il nome
del pacchetto che fornisce le
istruzioni operative complete per la realizzazione di una
struttura di vendita in sequenza e secondo un preciso ordine
strategico. Una sorta di sce-
Mag. Arndt Traindl: „Wir
schreiben Drehbücher für erfolgreiche Shopping-Center“.
”Scriviamo sceneggiature per il successo nella
vendita” spiega Arndt Traindl.
neggiatura che garantisce
un risultato professionale.
Maggiori informazioni su
www.shopconsult.at.
SHOP aktuell 100
INSIDE
Una nuova linea di arredi firmata Umdasch:
Carré: suggestioni che convincono
Con Carré la Umdasch ShopConcept propone una nuova
linea di arredi per spazi di
vendita di prestigio. Il sistema
è semplicemente geniale e nasce dalla collaborazione con
lo studio di architettura svizzero CAPS che firma i progetti per i brand più noti.
”La nuova linea di arredi concepita per gli spazi di vendita
lascia la massima libertà nella
realizzazione degli allestimenti perché è composta da
uno schienale su cui agganciare gli espositori in orizzontale
o in verticale” spiega Mathias
Seiler, designer e responsabile del reparto sviluppo della
Umdasch. Il sistema consente
Carré è il nuovo sistema modulare
per l’allestimento degli spazi di vendita. Il linguaggio formale semplice e
pulito della sua struttura geometrica
diventa una sorta di passepartout
adatto a tutti gli stili.
La marcia in più di
Carré: le barre appendiabiti multifunzione possono essere appese in
orizzontale o in verticale.
Per la massima libertà
negli allestimenti.
di soddisfare ogni esigenza in
termini di visual merchandising per tutti gli assortimenti.
I moduli schienale possono
essere sostituiti con facilità
per creare scenari sempre
nuovi. La combinazioni
fra materiali e colori
diversi offrono la
massima libertà
di azione.
Carré è il
Per il suo design e la sua
funzionalità Carré nasce
per gli assortimenti di
prestigio e si inserisce
fra le linee concepite per
l’allestimento di punti
di richiamo nello spazio
di vendita e le soluzioni personalizzate. La
brochure della nuova
linea è già stata pubblicata e può essere
richiesta alla Umdasch Shop-Concept.
La vostra
opinione
è quella
che conta!
Nell’ambito delle attività di Customer Care,
la Umdasch Shopfitting
Group ha predisposto un
modulo per monitorare
il grado di soddisfazione
dei suoi clienti. Con questo utile strumento e sulla base di vari criteri, la
Umdasch Shop-Concept
e la Assmann Shop Design hanno rilevato che
nel 2005 i clienti hanno
apprezzato in particolare
la cordialità del servizio
e dell’assistenza, la professionalità del project
management, la qualità
dell’evasione degli ordini
e il servizio after sale. Le
esigenze in merito a una
più ampia comunicazione e allo snellimento dei
processi sono già state
inserite nel processo di
controllo della qualità
per poter offrire al cliente un servizio ancora più
accurato.
Il controllo della qualità
è un processo costante
che non ha mai fine. Per
questo anche in futuro
l’azienda chiederà l’opinione dei suoi clienti. Tra
coloro che hanno partecipato all’edizione 2006
verrà estratta una pubblicazione dedicata al
settore del retail. Il nome
estratto per l’edizione
2005 è Thomas Dielmann di Darmstadt che
vince la partecipazione
a uno dei seminari sugli
allestimenti
”LadenDramaturgie LIVE!” per
due persone.
supporto ideale per la
realizzazione di suggestioni particolari
a parete e negli spazi centrali.
UMDASCH SHOP-CONCEPT
45
SHOP EVENTS
Laden-Dramaturgie LIVE!
goes east
A distanza di cinque anni New
York è stata la meta per lo svolgimento del seminario pratico
itinerante sugli allestimenti
”Laden-Dramaturgie LIVE!”
coordinato
da
Christian
Mikunda svoltosi dall’11 al 14
maggio scorso. L’analisi degli
aspetti legati agli allestimenti
è stata integrata da un quadro
completo delle strategie di
segmentazione e di differenziazione sulla base di nuovi
progetti. Unico neo l’overbooking ossia la limitatezza dei
posti disponibili rispetto alle
iscrizioni pervenute. In programma c’è già un altro appuntamento con il seminario
”LIVE&KOMPAKT” il 19. 9.
2006 a Vienna. Nel 2007 invece si parte per Dubai e nuovamente per New York. Le date
verranno comunicate a breve.
”The Shops at Columbus
Circle” un must per lo shopping
a NY con vista mozzafiato su
Central Park.
Neue Bücher Novità editoriali (in lingua tedesca)
Kunstmessen bis hin zur Präsentation
auf Messen. Der Autor ist Architekt,
Ausstellungsgestalter und Leiter der
Manchester School of Architecture.
Verlag Kohlhammer, D-70549 Stuttgart, 2005, 460 Seiten kartoniert,
ISBN 3-17-018432-6, € 32,--
Verlag Avedition,
D-71638 Ludwigsburg, 2006
ISBN 3-89986-068-9,
192 Seiten, € 59,--
Hermann Diller, Alexander Haas,
Björn Ivens
Bethan Ryder
New Bar + Club Design
Fabia Denninger, ElkeGiese
Textil- und Modelexikon
Der Deutsche Fachverlag bzw. die TextilWirtschaft sind im deutschsprachigen
Raum die ersten Adressen für Textilund Modepublikationen. Das bestätigen
auch drei unentbehrliche, neu aufgelegte
Nachschlagewerke.
Deutscher Facherlag, D-60326
Frankfurt am Main; Textil- und
Modelexikon, Band 1 A - K,
Band 2 L - Z; zusammen 864 Seiten,
ISBN 3-87150-848-9, € 98,-Fachwörterbuch Textil deutsch englisch, englisch-deutsch, 907 Seiten,
ISBN 3-87150-894-2, € 98,-David Dernie
Ausstellungsgestaltung Konzepte und Techniken
Das reich bebilderte Buch stellt ein
breites Spektrum an internationalen
Ausstellungen vor - von weltbekannten
In vier Kapiteln über Bars, RestaurantBars, Hotel-Bars und Clubs werden die
interessantesten und ungewöhnlichsten
„Night-Spots“ weltweit dokumentiert von New York bis Moskau und von Beirut bis Kuala Lumpur. Mit immer neuen
Trends: Lower-Budget-Designer-Bars,
Boutique Clubs, Late-Night-Lounge
Bars etc.
Verlag Avedition, D-71638 Ludwigsburg, 2006, 192 Seiten,
ISBN 3-89986-065-9, € 39,-Lothar Müller-Hagedorn
Handelsmarketing
Dieser überarbeitete „Klassiker“ stellt
die neuesten theoretischen und methodischen Grundlagen für ein professionelles Handelsmarketing vor: Strategische Basiskonzepte, Betriebsformwahl,
Standortwahl, Category Management,
Sortimentsplanung, Preispolitik, Werbeplanung, Personaleinsatz, Ladengestaltung.
Verkauf und
Kundenmanagement
Das Buch stellt Verkaufen als gleichermaßen strategische wie operative, kundenbezogene Arbeit im Rahmen eines
ganzheitlichen Ansatzes dar. Zahlreiche
Praxisbeispiele.
Verlag Kohlhammer, D-70549 Stuttgart, 2005, 481 Seiten,
ISBN 3-17-018403-2, € 41,-Lührmann Grundstücksmakler
L 3 - Lage. Lage. Lage.
Was die „Red Maps“ für New York und
einige andere amerikanische Städte ist
dieses kompakte, inhaltsstarke Handbuch für Deutschland: Ein „Geschäftslokalverzeichnis“ in ausgewählten Einkaufsstraßen in ausgewählten Städten.
Konkret werden die Einzelhandelsstandorte in 433 Straßen 250 deutscher
Städte dargestellt. Eine Pflichtlektüre
für Standortprofis.
Lührmann Holding, Düsseldorf/
München Osnabrück, Ausgabe
2005/2006, 512 Seiten, weitere
Infos: www.luehrmann.de
Peter Treichel
Der erfolgreiche
Handelsmanager
Ein „Führungs-Buch“ speziell für den
Handel mit einem Vorwort von Fredmund Malik. Der Autor zeigt, dass und
warum Geschäfts- und Finanzergebnisse immer nur so gut sind wie die Qualität
der Erfolgsfaktoren. Er legt überzeugend
dar, dass die Qualität der Führung über
die Qualität der Erfolgsfaktoren entscheidet.
Verlag Schäffer-Poeschl, Stuttgart,
2005, 280 Seiten,
ISBN 3-7910-2429-9, € 39,95
Frank Schirrmacher
MINIMUM - Vom Vergehen
und Neuentstehen unserer
Gemeinschaft
„Minimum“ ist der Nachfolger des Bestsellers „Das Methusalem-Komplott“. Im
neuen Buch zeigt der FAZ-Mitherausgeber auf, dass unsere Gesellschaft auf ein
Minimum an sozialen Beziehungen nicht
vorbereitet ist. Wir stehen plötzlichen
vor den Urfragen einer Gesellschaft:
Was ist eine Familie? Wie entsteht Vertrauen? Wer hilft wen? Spannend nicht
zuletzt für den Handel.
Karl Blessing Verlag, D-80335
München, 2006, 192 Seiten,
ISBN 3-89667-291-6, € 16,--
Impressum: SHOP aktuell è una pubblicazione della Umdasch Shop-Concept. Indirizzo in ultima coperta. Numero 100/Giugno 2006. Edizione italo-tedesca. Prezzo
di una copia  5, CHF 8, $ 5, £ 4. Abbonamento:  20 per 5 edizioni consecutive (spese di spedizione escluse). Abbonamento gratuito con registrazione alla banca
dati Umdasch. Curatore del progetto: Reinhard Peneder, Umdasch Shop-Concept, A-3300 Amstetten. Redazione: Reinhard Peneder, Nikolaus Pjeta, Regula Wirth,
Hansjürgen Menge, Nikolaus Prokop, Petra Barth, Silva Verglez. Impaginazione: Sandra Schuller. Fotografia, illustrazioni: Manfred Aigner, Suhan, Luis Paterno, Reinhard
Peneder, ECE, New Marketing, Günter Wohlschlager, Gruppe Nymphenburg, BIPA, Levi’s, EDEKA, Schauer, Kaufmann, Archiv. Traduzioni: Cristina Cisotto. Stampa:
LVDM Landesverlag-Denkmayr, Linz. I progetti realizzati dalla Umdasch Shop-Concept sono segnalati nei testi o nelle didascalie.
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SHOP aktuell 100
SHOP EVENTS
Matusalemme va a fare shopping
Frank Schirrmacher, autore
del bestseller ”Il complotto di Matusalemme”, Frank
Lehmann, guru della borsa
presso l’emittente nazionale
tedesca ARD e Peter Paul
Polte, redattore capo della
rivista di settore Textil Wirtschaft, sono i relatori dei forum Umdasch Shop-Concept
del 2006.
Potremmo quasi definirlo
”da brivido” l’intervento che
Frank Schirrmacher, coedito-
re della Frankfurter Allgemeine
Zeitung, ha tenuto in anteprima
a Vienna l’8 maggio scorso. Il
titolo della conferenza si rifà
al suo ultimo libro dal titolo ”Il
complotto di Matusalemme” in
cui l’autore parla del calo demografico, dell’invecchiamento
della popolazione e dei risvolti
sociali di questa realtà, ponendo
in luce le chance che scaturiscono dalle nuove strategie di posizionamento e di segmentazione
degli assortimenti per il com-
mercio. Le repliche dell’istruttiva conferenza di Schirrmacher
sono in calendario per il prossimo autunno in occasione dei
forum di Lenzburg in Svizzera
(15. 9.) e di Amburgo (16. 10.).
Questi e altri appuntamenti
della Umdasch Shop Academy
sono riportati nel calendario degli eventi Umdasch.
Frank Schirrmacher al forum della Umdasch Shop-Concept a
Vienna: ”Lo sviluppo demografico comporta sfide e opportunità
per il commercio”.
Event-Kalender Appuntamenti
Luogo
Manifestazione
Tipologia
Informazioni
1. 9. 2006
Data
Frankfurt/Main
Global Marketer Summit
Kongress
www.gms2006.com
14. 9. 2006
Oberentfelden
Verkaufsraumbeleuchtung
Eintagesseminar, Braun/Gassner
www.umdasch-shop-concept.com
14. 9. 2006
London
The 9th annual Retail Interiors Awards
Award-Verleihung
www.retail-week.com
14.-15. 9. 2006
Zürich
56. Internationale Handelstagung
Handelstagung
www.gdi.ch
14.-15. 9. 2006
Genf
10. Internationales Markentechnikum
Konferenz
www.markentechnik.ch
15. 9. 2006
Lenzburg (CH)
Umdasch Shop-Concept-Forum
Fachvortrag, Dr. Frank Schirrmacher
www.umdasch-shop-concept.com
19. 9. 2006
Wien
Laden-Dramaturgie LIVE&KOMPAKT
Spezialseminar, Dr. Christian Mikunda
www.umdasch-shop-concept.com
19.-20. 9. 2006
Köln
11. EHI-Ladenbau-Fachkongress
Kongress
www.ehi.org
21.-22. 9. 2006
Berlin
German Council Congress
Shoppingcenter Kongress
offi[email protected]
26. 9. 2006
Amstetten
Visual Merchandising für Praktiker
Eintagesseminar, Irmgard Heyd
www.umdasch-shop-concept.com
26. 9. 2006
Leibnitz
Store Branding für Food
Eintagesseminar, Mag. Traindl/Prisching
www.umdasch-shop-concept.com
27./28. 9. 2006
Rust/D
BDS-Fachtagung
Schauwerbefachtagung
www.bds-visuelles-marketing.de
28. 9. 2006
Parma
Visual Merchandising für Praktiker
(in italiano e tedesco)
Eintagesseminar, Irmgard Heyd
www.umdasch-shop-concept.com
28. 9. 2006
Moskau
Store Branding
Eintagesseminar, Ooijman/Gordeeva
www.umdasch-shop-concept.com
4. 10. 2006
Ljubljana (SLO)
Store Branding
Eintagesseminar, Roland Jenny
www.umdasch-shop-concept.com
10.+11. 10. 2006
Salzburg
Fit for POS
Eintagesseminare, Norbert Wittmann
www.umdasch-shop-concept.com
16. 10. 2006
Paris
Umdasch Shop-Concept-Forum
Fachvortrag
www.umdasch-shop-concept.com
16. 10. 2006
Hamburg
Umdasch Shop-Concept-Forum
Fachvortrag, Dr. Frank Schirrmacher
www.umdasch-shop-concept.com
17. 10. 2006
Neidenstein
Visual Merchandising für Praktiker
Eintagesseminar, Irmgard Heyd
www.umdasch-shop-concept.com
19. 10. 2006
Neidenstein
Ladendiebstahl LIVE!
Eintagesseminar, Alfred Fuchsgruber
www.umdasch-shop-concept.com
Mailand
World Shopfitting Exhibition
Ladenbaumesse
www.shopproject.expocts.it
20.-23. 10. 2006
Oberentfelden
Ladendiebstahl LIVE!
Eintagesseminar, Alfred Fuchsgruber
www.umdasch-shop-concept.com
24.-25. 10. 2006
24. 10. 2006
Frankfurt
World Business Forum
Kongress
www.wbfeurope.com
25. 10. 2006
Lausanne
Ladendiebstahl LIVE!
Eintagesseminar, Schmid
www.umdasch-shop-concept.com
6. 11. 2006
Wien
Umdasch Shop-Concept-Forum
Fachvortrag, Frank Lehmann
www.umdasch-shop-concept.com
7. 11. 2006
Neidenstein
Verkaufsraumbeleuchtung
Eintagesseminar, Braun/Gassner
www.umdasch-shop-concept.com
8. 11. 2006
Bozen
Ladendiebstahl LIVE!
(in italiano e tedesco)
Eintagesseminar, Alfred Fuchsgruber
www.umdasch-shop-concept.com
Amstetten
Ladendiebstahl LIVE!
Eintagesseminar, Alfred Fuchsgruber
www.umdasch-shop-concept.com
14. 11. 2006
15.-17. 11. 2006
Cannes
MAPIC
Handelsimmobilien-Messe
www.mapic.com
12.-14. 4. 2007
New Dehli
The Asian Shopping Mall Show 2007
Retail-Messe
www.asianshopppingmallshow.com
23.-27. 2. 2008
Düsseldorf
EuroShop
The Global Trade Fair
www.euroshop.de
UMDASCH SHOP-CONCEPT
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www.umdasch-shop-concept.com
Shopfitting by Umdasch: soluzioni di arredo e di design
per la presentazione del marchio sul punto vendita. Programmi completi dall’idea alla realizzazione approntati insieme alla rete di partner e di specialisti della Umdasch
Shop-Concept in tutta Europa!
WWW.UMDASCH-SHOP-CONCEPT.COM
Umdasch Shop-Concept GmbH
A-3300 Amstetten
Tel. (+43) 7472/605-0, Fax 63487
[email protected]
Umdasch Shop-Concept AG
CH-5036 Oberentfelden
Tel. (+41) 62/7372525, Fax 7372550
[email protected]
Umdasch Shop-Concept GmbH
D-74933 Neidenstein
Tel. (+49) 7263/401-0, Fax 401-248
[email protected]
Umdasch Shop-Concept SAS
F-91160 Champlan
Tel. (+33) 1/60491840, Fax 60491055
[email protected]
Umdasch Shop-Concept Limited
GB-Oxford OX4 1JU
Tel. (+44) 7967/473010
[email protected]
Umdasch Shop-Concept S.r.l.
I-39050 Pineta di Laives (BZ)
Tel. (+39) 0471/958700, Fax 958777
[email protected]
Umdasch Shop-Concept GmbH
NL-7602 KL Almelo
Tel. (+31) 546/549181, Fax 582210
[email protected]
OOO Umdasch Shop-Concept
RUS-119526 Moskau
Tel. (+7) 495/4382729, Fax 4385388
[email protected]
LA UMDASCH SHOP-CONCEPT E’ A DISPOSIZIONE DEI SUOI CLIENTI IN GERMANIA (NEIDENSTEIN/HEIDELBERG, AMBURGO, MONHEIM, BAD HERSFELD, BAMBERG, HOFHEIM/WILDSACHSEN), AUSTRIA (AMSTETTEN, VIENNA, TRAUN,
INNSBRUCK, KLAGENFURT), SVIZZERA (OBERENTFELDEN), ITALIA (BOLZANO, PARMA, MILANO), BENELUX, FRANCIA,
REGNO UNITO, IRLANDA, SLOVENIA, CECA, DUBAI E A MOSCA.
Umdasch Shop-Concept
UAE-Dubai
Tel. (+971) 4/3618462, Fax 3618335
[email protected]
ShopConsult by Umdasch GmbH
A-3300 Amstetten
Tel. (+43) 7472/605-0, Fax 605-3515
[email protected]
In der aktuellen Anzeigenserie visualisiert Umdasch Shop-Concept mit verschiedenen Sujets
seine umfassende und internationale Kompetenz für den POS. Zu sehen sind diese Anzeigen in
europäischen Einzelhandelsfachzeitungen.
La Umdasch Shop-Concept conferma ancora una
volta la sua competenza in ambito internazionale con la pubblicazione di redazionali su varie
riviste di settore europee.
La Umdasch Shop-Concept è a Vostra disposizione con uffici vendita e progettazione in:
Austria: Vienna, Amstetten, Traun/St. Martin,
Innsbruck, Klagenfurt. Germania: Amburgo,
Monheim, Bad Hersfeld, Neidenstein, Bamberg, Hofheim/Wildsachsen. Belgio: Gent.
Svizzera: Münsingen (Berna). Slovenia:
Zgornja Polskava (Maribor).
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