classe quarta e classe quinta

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classe quarta e classe quinta
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Barbara Bacchelli
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Alyssa Nicholson
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Benjamin Daniels
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e
t
a
m
CERTIFICAZIONE DI QUALITË
UNI EN ISO 9001
TEACHER’S RESOURCES
GU 0424 08095Z00
classe quarta
e classe quinta
CD AUDIO Junior 4
Tracks 2-15
Track 2
Unit 1
Song page 17
Song page 23
Tracks 16-31
Track 16
Track 21
Unit 2
Song page 31
Song page 37
Song page 41
Tracks 32-49
Track 32
Track 38
Track 43
Unit 3
Song page 45
Tracks 50-67
Track 50
Unit 4
Song page 59
Tracks 68-82
Track 68
Unit 5
Song page 73
Song page 78
Tracks 83-96
Track 83
Track 90
Revision Unit
Song page 3
Song page 85
Tracks 2-17
Track 2
Track 17
Unit 1
Song page 15
Song page 87
Tracks 18-35
Track 18
Track 35
Unit 2
Song page 29
Song page 89
Tracks 36-51
Track 36
Track 51
Unit 3
Song page 43
Song page 57
Song page 91
Tracks 52-69
Track 52
Track 64
Track 69
Unit 4
Song page 59
Song page 93
Tracks 70-86
Track 70
Track 86
Unit 5
Song page 73
Tracks 87-96
Track 87
All rights reserved
JUNIOR IS HERE 4-5
TEACHER’S BOOK
© 2005, Paravia Bruno Mondadori Editori
copy editor
Barbara Bacchelli
Daria Santangelo
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form or by any means, electronic, mechanical,
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concede authorization for the reproduction of up
to one tenth of this publication upon payment of
the established fee. All requests for such
authorization should be forwarded to AIDRO
(Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle Opere dell’Ingegno), via delle Erbe 2,
20121 Milan, Italy. E-mail:
[email protected].
design
Silvia Belluschi
quality controller
Luca Federico
illustrations
Luisa Cittone
Davide Pettani
phototypeset
Bluedit Torino
GU 0424 08095Z00
Revision Unit
Song page 3
CD AUDIO Junior 5
printed in Italy by
Tip. Le. Co, San Bonico (PC)
LIBRI DI TESTO E SUPPORTI DIDATTICI
La qualitˆ dei processi
di progettazione, produzione
e commercializzazione
della casa editrice  certificata
in base alla norma
Reprint
012345
UNI EN ISO 9001
2
Year
05 06 07 08
TEACHER’S RESOURCES
TABLE OF CONTENTS
page
4
7
8
14
15
Introduction
Junior on-line
Language Contents
English Names
Classroom English
page
Junior is here year 5
Revision Unit - Lesson Plan
Worksheets
104
118
121
128
129
130
133
Junior is here year 4
Revision Unit - Lesson Plan
Worksheets
16
26
Unit 1 - Lesson Plan
Everyday English
Geography Fun
Quick Check
Worksheets
Unit 1 - Lesson Plan
Everyday English
Science Fun
Quick Check
Worksheets
29
35
36
38
42
Unit 2 - Lesson Plan
Everyday English
Science Fun
Quick Check
Worksheets
135
140
141
143
146
Unit 2 - Lesson Plan
Everyday English
Geography Fun
Quick Check
Worksheets
44
51
52
54
56
Unit 3 - Lesson Plan
Everyday English
Music Fun
Quick Check
Worksheets
148
155
156
157
160
Unit 3 - Lesson Plan
Everyday English
History Fun
Quick Check
Worksheets
58
64
65
66
69
Unit 4 - Lesson Plan
Everyday English
History Fun
Quick Check
Worksheets
162
168
169
171
174
Unit 4 - Lesson Plan
Everyday English
Sports Fun
Quick Check
Worksheets
71
77
78
79
82
Unit 5 - Lesson Plan
Quick Check
Worksheets
176
182
183
Unit 5 - Lesson Plan
Quick Check
Worksheets
84
90
93
Portfolio
page
95
Portfolio
3
page
185
JUNIOR IS HERE
È arrivato Junior, il nuovo corso di inglese ideato
per la scuola primaria. La sua stesura ha tenuto conto
della Riforma della scuola e degli obiettivi specifici
di apprendimento contenuti nelle Indicazioni Nazionali.
Junior è il nome di un simpatico cane che i bambini
impareranno ad amare e a riconoscere, poiché, insieme
ai suoi amici, condurrà le fila della grande avventura che
è l’apprendimento della lingua straniera. Le immagini
di Junior e dei suoi amici aiutano a stimolare la fantasia
dei bambini e allo stesso tempo danno concretezza
all’apprendimento. I bambini possono identificarsi
con i personaggi ed entrare nel loro mondo.
Junior is here è un corso strutturato in cinque anni: per ogni livello prevede un libro per lo studente,
una guida didattica con CD audio e due Wall Banners (striscioni didattici). A corredo del corso,
è stato inoltre realizzato un Practice Book che l’alunno può completare in classe o a casa,
autonomamente.
JUNIOR IS HERE - STUDENT’S BOOK (classe 4a-5a)
I volumi dello studente sono suddivisi in sei unità di
apprendimento, ciascuna delle quali presenta
una situazione a cui sono legati una specifica area
lessicale e un numero di strutture accuratamente
selezionate.
All’inizio dell’anno si effettua un ripasso generale del
lessico principale introdotto negli anni precedenti grazie a
una dettagliata Revision Unit. In ciascuna unità, inoltre, si
individuano molteplici attività che:
◆ introducono il materiale
◆ presentano strutture e vocaboli
◆ aiutano a esercitare strutture e vocaboli presentati in maniera graduale,
coinvolgendo tutte le principali abilità linguistiche.
Poiché i bambini sono i grandi protagonisti dell’apprendimento, la peculiarità principale delle attività
è il loro coinvolgimento. Questo corso si pone due obiettivi fondamentali, che costituiscono il tema
conduttore del piano dell’opera:
- lo scrupoloso riferimento al sillabo previsto dalla recente Riforma della scuola dell’obbligo,
così come emerge dalle Indicazioni Nazionali;
- il riconoscimento dei diversi modi d’apprendimento (Multiple Intelligences) all’interno
di una classe, che possono variare da bambino a bambino. Questo corso coinvolgerà tutti
gli alunni perché presenta attività diversificate, basate su principi differenti che favoriranno
il loro apprendimento e il loro sviluppo cognitivo.
Sono numerose le attività che stimoleranno i bambini in maniera coinvolgente e alle quali l’alunno sarà
chiamato a partecipare attivamente attraverso la vista, l’udito, il tatto e il movimento del proprio corpo.
I bambini saranno impegnati a creare degli oggetti e, talvolta, anche a muoversi fra i banchi
per cercare informazioni e per avere scambi linguistici con i compagni. L’apprendimento deve
risultare divertente. Ricordiamo anche che i bambini hanno bisogno di sentirsi gratificati, sono
solitamente pronti a partecipare a quanto viene proposto e amano mostrare i loro progressi.
4
STRUTTURA DEL LIBRO STUDENTE
Ogni unità è introdotta da una canzoncina. Il ruolo del canto, della musica, della filastrocca
nell’apprendimento di una lingua straniera è fondamentale. I bambini, grazie alle loro notevoli
capacità mnemoniche, imparano in questo modo numerosi vocaboli; inoltre, il tempo e il ritmo
della musica si conciliano con l’intonazione e con il ritmo della lingua.
Il CD audio di Junior 4 contiene tutti i brani di ascolto e le canzoni presentati nel libro studente.
Il vocabolario e le strutture linguistiche introdotte e ampliate in ogni unità sono presentati
ed esercitati con diverse attività nel corso dell’unità.
Ogni pagina introduce una o due attività collegate tra loro e descritte chiaramente. Le consegne
che guidano lo svolgimento degli esercizi sono in lingua inglese e sono rivolte agli insegnanti
e agli alunni che dovrebbero avere già familiarità con le varie tipologie d’attività.
La sezione Picture Album riporta i vocaboli fondamentali di ogni unità. I bambini devono
completare copiando le parole sotto le illustrazioni, dopo aver sentito la registrazione.
I dialoghi alla fine di ogni unità riprendono sia
le strutture sia alcuni vocaboli chiave per il loro
consolidamento. Si tratta di dialoghi concreti e
contraddistinti da una certa immediatezza
comunicativa e il loro apprendimento può essere
facilmente trasformato in gioco e in divertimento
qualora si decida di farglieli interpretare in classe.
A partire dal quarto volume, per continuare
nel volume di classe quinta, i dialoghi illustrati
presenteranno storie avvincenti che tematizzano l
e imprese di Junior, Daisy e Henry alle prese con il
caso misterioso della loro agenzia di investigazioni.
I fumetti saranno quindi un appuntamento
importante per la classe, da approfondire e
introdurre anche coinvolgendo emotivamente gli alunni.
I Portfolio Link presenti in ogni unità sono rimandi a schede operative
che appaiono nella guida didattica. Queste schede potranno essere raccolte man mano che vengono
realizzate e rilegate al termine dell’anno scolastico o, in alternativa, si potrà scegliere fra le schede
per realizzare il portfolio dell’alunno che accompagnerà lo studente durante tutto il percorso
scolastico.
Fun in London e Fun around the world sono le sezioni conclusive dei volumi di classe 4a e 5a.
In linea con gli obiettivi specifici di apprendimento. Infatti, Junior is here prevede, a partire dalla
classe quarta, l’avvicinamento degli alunni allo studio della civiltà dei paesi di lingua inglese.
Nel volume di classe 4a sono affrontati temi e aspetti
della capitale inglese, nel volume di classe 5a sono
approfonditi temi legati a vari paesi di lingua inglese:
Scozia, Irlanda, Stati Uniti, Canada e Australia.
In questa sezione vengono presentati un ripasso e un
consolidamento delle principali strutture affrontate
nel corso dell’unità. Gli argomenti trattati (principali
attrattive artistico-architettoniche, costume e società,
la monarchia, il tempo libero e la scuola) sono
uno spunto e un pretesto per ampliare il discorso
culturale e incoraggiare gli alunni a confrontare paesi
e lingue diverse.
Everyday English presenta situazioni dialogiche tipiche del vivere quotidiano, come richiedere
informazioni o presentare un amico. Questi mini-dialoghi offrono un’idea immediata di come l’inglese
possa essere utile in situazioni concrete e comunciative. Being Together è una breve sezione che permette
agli alunni di utilizzare la lingua per comunicare e manifestare comportamenti di corretta convivenza.
5
Gli argomenti trattati in questa sezione sono
quelli che di solito si affrontano negli studi
sociali, per sensibilizzare gli alunni su alcuni
temi e problematiche.
Science Fun, Geography Fun, History Fun,
Sports Fun, Music Fun sono le pagine a
conclusione di unità che stimolano
l’interdisciplinarità. Gli alunni saranno
invitati ad utilizzare la lingua inglese per
parlare di determinate discipline a loro ben
note. La possibilità
di comunicare offerta dagli spunti
di queste pagine, e di collegare
apprendimenti e curiosità, sarà un ulteriore
incentivo per gli studenti per utilizzare e approfondire la lingua
inglese.
Quick Check è la pagina conclusiva in cui gli alunni dovranno dimostrare di aver acquisito gli
apprendimenti fondamentali dell’unità appena svolta, esercitando di volta in volta le varie abilità.
TEACHER’S RESOURCES
Il Teacher’s Resources di Junior sarà un valido strumento per l’insegnante: lo guiderà nell’organizzazione
delle lezioni e offrirà suggerimenti e idee per integrare il materiale del libro studente. Il CD audio,
uno per ogni anno di corso, presenta tutti gli esercizi d’ascolto registrati da speaker madrelingua
e le canzoni di Junior, vero punto di forza del corso. Le registrazioni rappresentano, inoltre, un
prezioso riferimento per la pronuncia e l’intonazione.
Alla guida sono allegati due Wall Banners per ogni anno di corso: Daily routine e Images of Britain,
per il volume di classe 4a e Around the world, Images of U.S.A. per il volume di classe 5a.
Nel Teacher’s Resources le attività sono suddivise in Warming up, in cui viene introdotto il tema
generale dell’unità o della pagina; Presentation, in cui vengono elencate le strutture e i vocaboli;
Practice, in cui gli allievi mettono in pratica ciò che è stato loro presentato. I diversi simboli
rimanderanno alle attività di ascolto o ad attività alternative che l’insegnante può decidere di effettuare
o tralasciare. Tutti i testi delle registrazioni sono riportati, così come le tracce d’ascolto sul CD.
I rimandi Culture and Civilization nel Teacher’s Resources sono dedicati alla cultura e civiltà
del mondo anglosassone e forniscono spunti e curiosità che l’insegnante potrà utilizzare a proprio
piacimento per integrare le lezioni di lingua.
6
JUNIOR ON-LINE
JUNIOR e l’informatica
Gli obiettivi specifici di apprendimento per la nuova scuola primaria prevedono fin dal primo anno la
necessità di avvicinare gli alunni agli strumenti informatici. Si pone enfasi infatti sull’alfabetizzazione
informatica, per permettere ai bambini di:
• utilizzare il computer per eseguire semplici giochi anche didattici,
• accendere e spegnere la macchina con le procedure canoniche, attivare il collegamento a Internet,
• accedere ad alcuni siti Internet,
• scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura e un correttore ortografico grammaticale.
Per questo si è ritenuto indispensabile includere, anche nel programma d’inglese, qualche accenno
a questa nuova materia di studio.
JUNIOR su Internet
Già dal pimo anno, inoltre, si è cercato di avvicinare gli alunni allo studio dell’informatica dando
loro la possibilità di visitare un link dedicato al corso, creato per gli insegnanti (che potranno reperire
materiale integrativo specifico) e soprattutto per gli alunni. I bambini, infatti, potranno migliorare il
loro inglese lavorando e giocando con Junior e allo stesso tempo potranno mettere in pratica le
conoscenze acquisite nelle lezioni di informatica.
Gli autori hanno tenuto presente i vari livelli d’acquisizione dei bambini studiando e realizzando
attività e giochi concepiti in base a diversi livelli di difficoltà, per stimolare le diverse abilità.
Il materiale reperibile sul sito tiene conto, dunque, sia delle esigenze degli allievi con qualche
difficoltà, sia di quelle degli alunni più precoci o brillanti.
Il link a JUNIOR è reperibile dal sito www.langedizioni.com. La pagina iniziale del link prevede
un duplice accesso: per gli insegnanti e per gli studenti.
Gli insegnanti che hanno adottato il corso possono accedere attraverso il sito LANG Edizioni al link
Junior, ricco di materiale supplementare da scaricare e fotocopiare per l’utilizzo in classe, mentre
per i bambini sarà possibile giocare ed esercitarsi in lingua inglese.
Per rendere più divertenti le lezioni d’inglese e più vicino al mondo dei bambini il simpatico Junior,
è stato predisposto inoltre un indirizzo di posta elettronica ([email protected]), tramite il
quale i bambini possono comunicare direttamente e personalmente con Junior. Questa attività può
essere svolta individualmente a casa con la guida dei genitori, oppure nel laboratorio di informatica,
con la supervisione dell’insegnante.
Gli insegnanti del quarto anno troveranno inoltre on-line:
✓
■
verifiche di entrata e di uscita
✓
■
verifiche di diversi livelli per ogni unità
✓
■
materiale supplementare per ogni unità.
7
LANGUAGE CONTENTS
JUNIOR 4
Revision Unit
JUNIOR IS BACK
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Presentare se stessi
e i compagni.
What’s your name / surname?
My name / surname is…
What’s his / her name / surname?
His / her name / surname is…
How old are you? I’m… years old.
How old is he / she? He / she
is… years old.
Where do you live? I live in… (town).
I’m… (nationality). I’m not…
(nationality).
What’s your telephone number?
My telephone number is…
Numbers 1-50,
nationalities
Sapere esprimere ciò che
si ha e ciò che non si ha
e cosa si vorrebbe avere.
Sapere esprimere ciò che
gli amici hanno o non
hanno.
Have you got…? (object – pet –
family relations)? I’ve got / I haven’t
got… (object – pet – family
relations). I’d like… (object – pet).
Has he / she got…? (object – pet
– family relations)? He / she has got /
He / she hasn’t got… (object – pet
– family relations).
Family relationships, pets,
farm and zoo animals,
school objects, toys.
Personal pronouns (3rd
person) and possessive
adjectives (3rd person).
Adjectives of quality
Descrivere la collocazione
degli oggetti e le
caratteristiche salienti.
Where is the… (object-animal)?
It’s in – on – under the… (place).
What colour is it? It’s… (colour).
in – on – under,
colours
Riconoscere lettere e suoni
dell’alfabeto inglese.
Which letter is it? How do you spell it?
Alphabet
Unit 1
ALL YEAR ROUND
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Saper descrivere il tempo
atmosferico e definire le
varie condizioni climatiche.
What's the weather like?
It's...
Is it hot in...? Yes, it is / No, it isn't.
Weather conditions
Conoscere i mesi
e le stagioni dell'anno
e saperli collocare.
What month is it? It’s…
July is in summer /
February is in winter.
Months and seasons
Saper chiedere la data
di compleanno e saperla
collocare temporalmente.
When is your birthday?
My birthday is in… (month).
Date of birth
Conoscere i vari tipi
di abbigliamento e saperli
collegare alle stagioni
What are you wearing?
I'm wearing… (clothes).
Weather and clothes
8
Unit 2
OFF TO THE SHOPS
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Saper chiedere il prezzo
di un oggetto e saperne dare
la relativa risposta.
How much is… (object)?
It's… (price).
Prices
Conoscere i nomi dei negozi
e saper collegare i prodotti
venduti ai negozi. Saper
comprare un oggetto.
Shops
Where is… (name)? He is at
the… (shop). What would you
like? I'd like a… (object). / Here
it is / How much is…? It's…
Saper contare fino a cento.
It's number…
Unit 3
Numbers from ten to
one hundred
PEOPLE EVERYWHERE
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Chiedere e saper descrivere
fisicamente le persone.
What does he / she look like?
He / She's…
Descriptions of people
Chiedere e saper riconoscere
le varie professioni.
Who is he / she? He / She's
a… (job).
Jobs
Unit 4
ANIMALS EVERYWHERE
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Conoscere i nomi degli
animali della fattoria e
dello zoo ed essere in grado
di saperli riconoscere.
Is there a… (animal)?
Yes, there is / No, there isn't.
Animals
Essere in grado di specificare
il singolare e il plurale
di una parola.
It's a… / They're…
Singular / plural
Where's the…? It's…
Saper chiedere dove si trova
un oggetto / animale / persona
e utilizzare correttamente
le preposizioni necessarie
per la collocazione spaziale.
9
Prepositions
Unit 5
BUSY DAYS
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Saper descrivere la propria
giornata tipo e saper
utilizzare correttamente i
verbi e gli avverbi legati alle
varie azioni quotidiane.
Essere in grado di
differenziare le azioni che
vengono svolte abitualmente
da quelle saltuarie.
Consolidare la corretta
conoscenza dei giorni
della settimana.
What time do you…?
I always / usually /
sometimes…
During the week I… / On
Sunday I…
Daily routine
Saper chiedere ed esprimere
l'ora.
What time is it? It's…
Time
WALL BANNERS
JUNIOR IS HERE 4: Daily Routine / Images of Britain
Il poster Daily Routine può essere utilizzato per esercitazioni orali sulle abitudini quotidiane, alla prima o alla terza persona
singolare, ma anche per interpretare mini dialoghi tra un bambino e una bambina; In questo caso, dividere la classe in coppie
e far soffermare gli alunni su ogni singola vignetta; ciascuno dei due alunni interpreterà il ruolo di uno dei due bambini illustrati.
Chiedere inoltre di esercitarsi anche con gli avverbi di frequenza. Ogni singolo disegno del poster, inoltre, si presta come spunto
per la revisione di lessico e strutture differenti. Ad esempio, ripassare il lessico e le strutture relative al cibo, facendo
commentare, cosa si trova sul tavolo della colazione. Chiedere ai bambini di intorodurre frasi con There is …
e There are … Allo stesso modo possono essere rivisti argomenti come gli oggetti scolastici, le preposizioni, l'abbigliamento ecc.
Il poster Images of Britain propone una serie di illustrazioni che stimolano la discussione su alcuni elementi di particolare
interesse della civiltà e delle tradizioni della Gran Bretagna. Sono stati rappresentati curiosità ed elementi non approfonditi sul
libro di testo, per ampliare il discorso culturale e stimolare ulteriori riflessioni e confronti con un paese e una lingua diversi.
Ogni illustrazione è stata concepita come una cartolina che può essere utilizzata per discussioni in classe, per stimolare
esercitazioni orali o scritte. 1. Alcuni oggetti o mezzi di trasporto che connotano l'Inghilterra e che sono già stati proposti nella
guida di Junior per la classe terza (introdurre tutti i nuovi termini o quelli che gli alunni non ricordano: double decker bus,
postbox, telephone box, black taxi, bowler hat). 2. Big ben and the Houses of Parliament. 3. Tower Bridge. 4. St. George and the
Dragon (spiegare che San Giorgio è il patrono dell'Inghilterra e viene celebrato il 23 aprile). 5. Superstitions; spiegare ai bambini
che gli inglesi non sono particolarmente superstiziosi. Su alcuni aspetti, però, esattamente come per gli italiani possiamo parlare
di superstizione: la rottura di uno specchio porta 7 anni di sfortuna, non porta bene passare sotto una scala o aprire un ombrello
in un giorno di sole, o ancora il venerdì 13 viene considerato un giorno sfortunato, in cui barricarsi in casa.
6. The Union Jack, la bandiera della Gran Bretagna nasce dall'insieme di tre altre bandiere, tutte con una croce: la croce di San
Giorgio (inglese), quella si S. Andrea (scozzese) e, infine la croce di S. Patrick (irlandese). 7. Buckingham Palace. 8. Tower of
London. 9. Pancake race: la tipica corsa con le padelle e i pancake che ha luogo nel giorno che precede la Quaresima. 10. I fori
nazionali inglesi: tudor rose (la rosa rossa e bianca all'interno d'Ighilterra), shamrock (il trifoglio, tipico simbolo dell'Irlanda),
thistle (il cardo scozzese), daffodil (il narciso del Galles), leek (il porro tipico sempre del Galles).
10
LANGUAGE CONTENTS
JUNIOR 5
Revision Unit
JUNIOR IS BACK
FUNZIONI
STRUTTURE
Saper chiedere il nome
e cognome, lo stato di
salute e saper rispondere
correttamente.
Essere in grado di
relazionarsi con gli altri,
chiedendo informazioni
riguardo l'età, la famiglia,
le proprie abitudini e il
proprio ambito familiare.
What's your name? My name is… /
What's your surname? It's…
How old are you? I'm…
How are you? Fine, thanks.
Have you got any brothers or sisters?
Yes, I have / No, I haven't.
Have you got any pets?
Yes, I have… / No, I haven't.
What do you like doing in your
spare time? I like…
Consolidare la conoscenza
dei numeri fino a cento e
metterla in relazione ai nomi.
Ten, Twenty, Thirty…
Numbers from one to
one hundred
Ripassare l'alfabeto.
A, B, C, D…
Letters and sounds of the
alphabet
Ripassare i nomi delle
stagioni e il tempo
atmosferico.
What season is it?
It's summer / winter / spring / autumn.
What’s the weather like?
It's hot / cold…
Seasons and weather
Ripassare le professioni.
He's a mechanic, teacher…
Jobs
Saper descrivere la propria
giornata tipo e saper
utilizzare correttamente
i verbi legati alle varie
azioni quotidiane.
I get up at… / I have breakfast at… /
I get dressed at… / I go to work at…
Daily routine
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Saper chiedere dove si vive
e fornire la risposta corretta.
Where do you live ? I live in a city /
town. What's your address? My
address is…
Address
Saper comprare un prodotto.
Can I have a…?
I'd like…
Conoscere i nomi dei negozi.
Saper collegare i prodotti
ai negozi in cui vengono
venduti.
What can you buy at the butcher's /
baker's / greengrocer's / stationer's /
chemist's / pet shop / toy shop?
Unit 1
LESSICO
A BIG TOWN
Shops
segue
11
Unit 1 segue
A BIG TOWN
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Essere in grado di chiedere
indicazioni stradali e saper
fornire la risposta idonea.
Riconoscere i mezzi
di trasporto.
Can you help me please? Yes,
of course. How do I get to…?
Go straight on / Turn left /
Turn right. Take the bus /
underground / taxi.
Places
Saper localizzare gli edifici.
The library is next to… /
The church is between…
Prepositions
Conoscere i punti cardinali.
Essere in grado di localizzare una città.
North / South / East /West.
(city) is in the northwest
of Italy.
Unit 2
FAMILY AND FRIENDS
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Identificare i vari membri
della propria famiglia
e saperne parlare.
Who is she? She is…
I've got a…/ I haven't got a…
Family: father, mother, sister,
brother, grandfather, grandmother, aunt, uncle, cousin
Saper fornire una
descrizione fisica delle
persone.
Whose… (family member) is
… (adjective)?
Adjectives: fat, thin, happy, sad,
small, big, short, tall, clean,
dirty, beautiful, ugly, rich, poor,
weak, strong, young, old, good,
bad
Chiedere l'età di qualcuno
e saper rispondere.
How old is…?
She's / He’s…
Age
Unit 3
EVERYBODY IS BUSY
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Chiedere e indicare l'ora.
What time is it? It's…
Time
Essere in grado di descrivere
la propria giornata tipo,
utilizzando appropriatamente
gli avverbi.
I usually have breakfast at…/
I never go to bed at eleven
o'clock / I always do my
homework in the afternoon.
Daily routine, verbs and
frequency adverbs
Descrive le azioni che si
stanno compiendo,
utilizzando il present
continuous.
What are you doing?
I'm (verb+ing).
Actions
Saper chiedere gentilmente
da bere o da mangiare.
Can I have a (object)?
12
Unit 4
DIFFERENT PEOPLE EVERYWHERE
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Chiedere la nazionalità di
qualcuno ed essere in grado
di rispondere.
Where is he / she from?
He / She is from…
Nationalities
Essere in grado di indicare
un oggetto in base alla
lontananza o vicinanza.
This is… / These are… / That
is… / Those are…
Unit 5
SPECIAL DAYS
FUNZIONI
STRUTTURE
LESSICO
Conoscere i numeri ordinali.
First, second, third…
Ordinal numbers
Chiedere ed esprimere
la data.
What's the date, today? It's…
Conoscere le materie
scolastiche e saper esprimere
le proprie preferenze.
What's your favourite
subject? It's…
Subjects
JUNIOR IS HERE 5: Around the world / Images of U.S.A.
Il poster Around the world propone i paesi visti attraverso la rubrica di civiltà alla fine del volume e si concentra su alcuni luoghi
particolarmente significativi di cui vengono presentate fotografie e le bandiere.
Scotland: Edinburgh e Loch Ness. Ireland: Dublin e Cork, United States of America: White House e Statue of Liberty. Canada:
Parliament Case of Ottawa e Niagara Falls. Australia: Canberra e Sydeny Opera House.
Utilizzare il poster per esercitazioni orali e chiedere agli alunni di commentare tutto ciò che ricordano dei differenti paesi.
Iniziare a commentare le bandiere e i loro colori, pasare quindi ai diversi edifici e città presentati.
Il poster Images of the U.S.A. può essere utilizzato per stimolare il ripasso degli aspetti degli Stati Uniti trattati nel libro studente
e il confronto culturale con questo grande paese. Soffermarsi sulle bandiere e sulla cartina per invitare gli alunni a precisare cosa
ricordano delle lezioni sulgi Stati Uniti. Richiamare l'attenzione sul nome della bandiera, sui colori, sui numerosi stati, sulla
capitale, sugli stati confinanti e sugli oceani. Introdurre la seconda scena del poster per parlare della storia degli Stati Uniti, dei
nativi americani e dei primi coloni. Richiamare l'attenzione degli alunni sulle fotografie mostrando i noti luoghi che dovrebbero
riconoscere. Utilizzare il quarto riquadro per palare delle bellezze naturali del continente nord americano e degli animali tipici
del territorio americano. Introdurre i nomi degli animali: moose, eagle, buffalo, bear, wolf. Infine, l'ultimo riquardro rappresenta
gli oggetti specifici dei più popolari sports americani. Stimolare la discussioe invitando gli alunni a un confronto tra sport
tradizionali in Italia e negli Stati Uniti.
13
ENGLISH NAMES
BOYS
Alberto
Alessandro
Alessio
Andrea
Antonio
Carlo
Claudio
Daniele
Davide
Edoardo
Emanuele
Enrico
Fabio
Federico
Filippo
Francesco
Gabriele
Giacomo
Giorgio
Giovanni
Giuseppe
Lorenzo
Luca
Luigi
Marco
Mario
Massimiliano
Matteo
Maurizio
Michele
Nicola
Paolo
Pietro
Raffaele
Riccardo
Roberto
Salvatore
Samuele
Simone
Stefano
Tommaso
Umberto
Vittorio
GIRLS
ALBERT
ALEXANDER
ALEXIS
ANDREW
ANTHONY, TONY
CHARLES, CARL,
CHARLIE
CLAUDE
DANIEL, DAN
DAVID, DAVE
EDWARD, EDDIE
EMANUEL
HENRY
FABIAN
FREDERIC, FRED
PHILIP, PHIL
FRANCIS, FRANK
GABRIEL
JAMES
GEORGE
JOHN
JOSEPH, JOE
LAWRENCE
LUKE
LOUIS, LOU
MARK
MARIO
MAXIMILIAN, MAX
MATTHEW, MATT
MAURICE
MICHAEL, MIKE
NICHOLAS, NICK
PAUL
PETER, PETE
RALPH
RICHARD, RICK
ROBERT, ROBBIE
SAL, SAM
SAMUEL
SIMON
STEPHEN, STEVE
THOMAS, TOM
HUMBERT
VICTOR
Agnese
Alessandra
Angela
Anna
Beatrice
Camilla
Carlotta
Carolina
Caterina
Chiara
Claudia
Cristina
Daniela
Debora
Elena
Eleonora
Elisabetta
Francesca
Gabriella
Gioia
Giorgia
Giovanna
Giulia
Giuseppina
Grazia
Ilaria
Isabella
Lucia
Luisa
Margherita
Marianna
Marta
Michela
Paola
Patrizia
Rachele
Roberta
Sara
Silvia
Stefania
Susanna
Valentina
Valeria
Vittoria
14
AGNES
ALEXANDRA
ANGIE
ANNE
BEATRICE
CAMILLE
CHARLOTTE
CAROLINE
CATHERINE
CLARE
CLAUDIA
CHRISTINE, CHRIS
DANIELLE
DEBORAH, DEBBIE
HELEN
ELEANOR
ELIZABETH, LIZ
FRANCES
GABRIELLE
JOY
GEORGIA
JOANNE
JULIA, JULIE
JOSEPHINE
GRACE
HILARY
ISABEL
LUCY
LOUISE
MARGARET
MARIANNE
MARTHA
MICHELLE
PAULA
PATRICIA
RACHEL
ROBERTA
SARAH
SYLVIA
STEPHANIE
SUSAN, SUE
VALENTINE
VALERIE
VICTORIA
CLASSROOM ENGLISH
Ecco un elenco delle espressioni più comuni che vengono usate a scuola. L’alunno dovrà familiarizzare
con le seguenti espressioni.
• Sit down.
Sedetevi.
• Stand up.
In piedi.
• Who’s absent today?
Chi è assente oggi?
• Colour.
Colorate.
• Cut.
Tagliate.
• Glue.
Incollate.
• Connect.
Collegate.
• Listen.
Ascoltate.
• Draw.
Disegnate.
• Number.
Numerate.
• Open your books.
Aprite i vostri libri.
• Turn to page …
Girate a pagina …
• Look at the pictures on page …
Guardate i disegni a pagina …
• Read page …
Leggete pagina …
• Go to the blackboard.
Vai alla lavagna.
• Bring me your …
Portami il tuo / la tua …
• Show me your …
Mostrami il tuo / la tua …
• Close your books.
Chiudete i vostri libri.
• Be quiet, please.
State zitti, per piacere.
• Let’s listen to the …
Ascoltiamo …
• This is for homework.
Questo è per compito.
• Do page …
Fate pagina …
• Raise your hands.
Alzate le mani.
• Let’s queue.
Facciamo la fila.
• Let’s play a game.
Facciamo un gioco.
• It’s your turn.
Tocca a te.
• Get into a circle.
Mettetevi in cerchio.
• Be careful!
Fate attenzione!
• Excuse me.
Mi scusi.
• I’m sorry.
Mi dispiace.
• Thank you.
Grazie.
• You’re welcome.
Prego.
• May I go to the toilet?
Posso andare al bagno?
15
L ESS O N
P L A N
SONG
Time for English
with Junior and friends.
Come along,
and you can join us, too.
Lots of fun and games
and a mystery, too.
Lots of fun and games
for me and you.
(Track 2)
p. 3
Warming up
Questa unità propone un ripasso e una verifica dei principali apprendimenti (lessico e strutture)
conseguiti nell’anno precedente. Ricordare velocemente agli alunni i nomi dei protagonisti
del corso. Verificare cosa ricordano della storia dell’anno precedente. In particolare ricordare
agli alunni che Junior ha conosciuto a Londra due bambini, Henry e Daisy, con i quali ha iniziato
una nuova impresa: i tre amici sono diventati investigatori. Verificare, in particolare, se i bambini
ricordano che nell’ultima unità di Junior 3 i nostri protagonisti hanno trovato sotto a un albero tutto
l’occorrente per diventare dei bravi detectives.
Presentation
Far leggere ai bambini il titolo di questa unità. Prepararli, quindi, a un lavoro di revisione. Chiarire che
non solo Junior è tornato ad allietare le loro ore d’inglese, ma che anche gli alunni sono tornati ai loro
banchi e dovranno riprendere lo studio della lingua da dove l’hanno lasciato. Specificare che questa
prima unità servirà proprio per riprendere tutte le conoscenze acquisite nell’anno precedente.
I bambini non si dovranno quindi preoccupare se hanno l’impressione di ricordare poco.
Iniziare così a far ascoltare la canzone e chiarire subito che nel testo si fa riferimento a giochi
e divertimento ma anche a un caso che di volta in volta Junior e i suoi amici dovranno contribuire
a risolvere.
Practice
Far cantare la canzone in coro. Se necessario, riproporre il testo registrato e farla cantare di nuovo.
p. 4
Warming up
Da questa pagina i bambini iniziano a ripassare il modo in cui ci si presenta e si parla di sé. In
particolare, dovranno sottolineare le informazioni essenziali: nome, cognome ed età.
Per introdurre la pagina girare tra i banchi e chiedere a caso ai bambini What’s your name? oppure
What’s your surname? e ancora How old are you?
Presentation
Chiedere ai bambini di osservare Daisy e Henry illustrati nella pagina e invitarli a specificare di chi
si tratta. Chiedere Who’s he? Who’s she? e sollecitare le risposte corrette. Chiedere inoltre Are they
Junior’s friends?, stimolando una semplice conversazione fatta di brevi domande e risposte per
incoraggiare gli alunni al rinnovato incontro con la lingua inglese e con i protagonisti del corso.
16
Chiedere agli alunni di leggere i fumetti incompleti dei due bambini. Invitarli quindi ad ascoltare
la registrazione.
Daisy:
Hi, my name is Daisy. My surname is Parker.
I’m almost ten years old. I live in London.
Henry: Hello, my name is Henry. I’m nine and a half years old.
I live in London, too. London is in England.
(Track 3)
Practice
Dopo un secondo ascolto, chiedere di completare le frasi mancanti con le parole scritte sul cartello.
Correggere oralmente l’esercizio e chiedere ai bambini How old is Henry? How old is Daisy? Where
do they live? What are their names and surnames? Riproporre di nuovo alla classe un giro
di domande. Gli alunni potranno anche rivolgersi domande a vicenda dello stesso tipo: What’s your
name? What’s your surname? How old are you?
Sottolineare l’uso di espressioni come nine and half e almost per specificare meglio l’età e incoraggiare
i bambini a farne uso mentre formulano le loro risposte.
p. 5
Presentation
Proporre il nuovo esercizio di ascolto che prevede un ripasso delle informazioni personali
del bambino illustrato. Anticipare agli alunni che questo bambino sarà protagonista delle avventure
del volume di classe quarta e che lo si ritroverà nei dialoghi, coinvolto in un caso che Junior, Henry e
Daisy dovranno risolvere.
Hello, everybody. My name is Andrew. My surname is Wilson. That’s
W-I-L-S-O-N. I’m seven years old. I’m not Italian, I’m English. (Track 4)
Practice
Invitare i bambini a segnare il nome, il cognome, l’età e la nazionalità del bambino illustrato.
Far prestare particolare attenzione alla frase negativa I’m not Italian.
Extra Activities
Chiedere agli alunni di preparare un piccolo testo in cui presentano se stessi e in cui dovranno
necessariamente inserire una frase negativa. Nel breve testo i bambini dovranno dare
informazioni veritiere riguardo al nome, cognome, età, nazionalità.
La frase negativa che formuleranno non necessariamente avrà lo stesso contenuto di quella
vista nella registrazione (I’m not Italian), potrà al contrario riguardare qualsiasi altro dato
(ad esempio: I’m not ten, I’m nine oppure My surname is not Verdi, it’s Rossi). Estrarre a sorte
alcuni bambini perché leggano ad alta voce il loro elaborato.
Presentation
Proporre il nuovo esercizio che incoraggia i bambini a completare una tabella che consente loro
di parlare di se stessi. Prima di ciò far elencare ai bambini tutte le domande necessarie per poter
completare la tabella: What’s your name? What’s your surname? How old are you? Where do you
live? I bambini saranno così preparati, in particolare dopo aver svolto l’attività precedente.
Practice
Far completare la tabella e dare la possibilità a tutti gli alunni di presentarsi, inserendo
le informazioni richieste.
Extra Activities
Preparare delle flashcards, inventando nuove identità per ogni alunno. Far esercitare in coppia:
un alunno farà le domande e l’altro dovrà rispondere.
17
Activity Worksheet
EUROPE
Per invitare gli alunni a familiarizzare con i diversi paesi e le differenti nazionalità proporre la scheda
di p. 26. Fotocopiarla e distribuirla agli alunni. Invitarli a utilizzare un atlante. Dovranno copiare
i numeri corrispondenti ai diversi paesi sulla cartina, nella posizione corretta. Scrivere alla lavagna
le seguenti nazionalità che i bambini potranno copiare sui quaderni accanto ai nomi dei paesi:
Austrian, Belgian, Cyprian, Czech, Danish, Estonian, Finnish, French, German, Greek, Hungrian,
Irish, Italian, Latvian, Lithuanian, Luxembourgian, Maltese, Polish, Portuguese, Slovak, Slovene,
Spanish, Swedish, Dutch, English, Scottish, Welsh.
Riproporre l’attività delle nuove identità chiedendo agli alunni di inventarsene di nuove con i vocaboli
appena appresi.
p. 6
Warming up
Prima di far svolgere l’esercizio, effettuare un accurato ripasso dei verbi to be, to have e di can.
Far esercitare il verbo essere e avere soprattutto nelle prime tre persone singolari. Passare di banco
in banco e formulare alcune domande, stimolando gli alunni a rispondere correttamente e, se
necessario, fornire le risposte per invitare i bambini a memorizzare. Proporre domande come: How
old are you? How old is Marco? Have you got a sister? Has Lucia got a fish? Can you play the piano?
Presentation
In questa e nella pagina succcessiva i bambini ripasseranno altri vocaboli e strutture che consentiranno
loro di parlare di sé. In particolare, il primo esercizio della pagina rappresenta un utile spunto per
invitare i bambini a ripassare in classe i nomi dei componenti della famiglia, gli sport o hobby preferiti
e i nomi degli animali domestici.
Practice
Far ascoltare la registrazione della lettera e invitare i bambini a completare l’esercizio inserendo
le parole mancanti.
Dear friend,
My name is Thomas. I’m ten years old. I live in New York. It’s a big city
in America. I’ve got a sister. She’s seven years old. My favourite sport is
soccer. I can play very well. I’ve got two pets: a big dog and a small cat.
And you? Write back soon.
Love,
Thomas
(Track 5)
Practice
Invitare i bambini a leggere nuovamente la lettera e a scegliere il disegno corretto che raffigura
gli animali domestici di Thomas.
Presentation
Chiedere ai bambini se hanno qualche amico di penna con cui sono in contatto tramite lettera.
Spiegare loro che possono ampliare la loro schiera di amici di nazionalità diverse imparando
l’inglese.
Practice
Chiedere ai bambini di scrivere una lettera di risposta a Thomas. Nella lettera dovranno utilizzare
il maggior numero possibile di strutture presentate come ripasso in questa pagina. Invitarli quindi
a seguire la lettera di Thomas come modello, in modo che tutti gli aspetti possano essere verificati.
18
COMPUTER FUN
Activity Worksheet
WRITE AN E-MAIL
Chiedere ai bambini se ricordano l’indirizzo e-mail di Junior ([email protected]).
Invitare qualcuno a scriverlo alla lavagna e leggerlo insieme ad alta voce. Proporre quindi agli
alunni di scrivere un’e-mail a Junior, seguendo l’esempio della breve lettera che hanno appena
scritto a Thomas.
Suggerire di scrivere prima il testo sulla scheda di p. 27 che sarà stata fotocopiata per ciascun
alunno. Invitarli a spedire la e-mail da casa, se hanno un computer, o a scuola, dopo aver
effettuato una correzione in classe.
Dare alcune informazioni essenziali:
• per scrivere un’e-mail è necessario avere un collegamento a Internet. Per questa ragione è bene
che il testo sia già pronto per non protrarre il tempo del collegamento che è sempre costoso;
• far osservare tutti i simboli che troveranno nella scheda fotocopiata di p. 27 e spiegarne
il significato e le funzioni. In particolare far notare i simboli di: send, attach e i riferimenti
from, to, subject ;
• spiegare infine che potranno inviare un allegato, per esempio una foto di classe in digitale,
un’immagine o un altro testo di videoscrittura più lungo.
p. 7
Presentation
Ripassare i nomi degli animali. Proporre
il gioco Category Game, per assicurarsi
che i bambini riconoscano gli animali,
li distinguano per categorie e sappiano
fare lo spelling dei nomi dei vari animali
presentati nell’anno precedente.
Practice
Chiedere ai bambini di osservare
le illustrazioni e i nomi degli animali
dell’esercizio e di segnare solo gli animali
che possono essere considerati domestici
(Answers: cat, dog, hamster, bird, fish).
CATEGORY GAME
Disporre i bambini in squadre. Posizionare i cartoncini
con i nomi degli animali e sulla cattedra mettere due
scatole con le categorie PETS e FARM ANIMALS.
Chiamare un alunno per volta e invitarlo a pescare
a caso un cartoncino. Dovrà collocarlo nella scatola
giusta e fare lo spelling del nome. Se esegue
correttamente l'esercizio ottiene un punto
per la propria squadra.
Presentation
Quando si propone l’argomento animali domestici, quasi sempre qualche alunno esprimerà rammarico,
o tristezza per non averne nessuno. In questi casi l’insegnante potrà insegnare la struttura I’d like a…
spiegando che significa “vorrei” e non “mi piace”. Ripassare anche i nomi degli oggetti scolastici e
invitare gli alunni a usare la struttura Have you got…? Proporre quindi l’esercizio di ascolto in cui alla
domanda Have you got a pet? fanno seguito diverse risposte che i bambini dovranno imparare e ripetere.
A. Have you got a pet?
B. Yes, I’ve got a fish.
C. No, I haven’t!
D. I’d like a cat!
(Track 6)
p. 8
Warming up
In questa e nella pagina successiva viene proposto un ripasso dei numeri. In particolare gli esercizi
di questa pagina mirano alla verifica della corretta acquisizione dei numeri da uno a dieci, in forma scritta
e orale. Iniziare un breve ripasso. Chiamare un alunno alla lavagna, dire un numero e farlo scrivere.
Poi chiedere all’alunno di dire un numero, in modo che i bambini gestiscano il gioco autonomamente.
Ogni alunno chiamerà un compagno alla lavagna e dirà un numero in inglese. Il compagno inizialmente
dovrà scrivere il numero in cifra, poi, per aumentare il livello di difficoltà, dovrà scriverlo anche in parola.
19
Presentation
Assicurarsi che tutti i bambini ricordino i numeri da uno a dieci anche nella forma scritta. Prima
di affrontare l’esercizio potrà essere utile avere una traccia dei numeri scritti in parola alla lavagna.
Practice
Chiedere agli alunni di osservare il cruciverba dei numeri e di completarlo. Per ogni numero sono
state riportate alcune lettere, in modo da facilitare la comprensione e lo svolgimento dell’attività.
Presentation
Insegnare ai bambini come si chiede e si dice il numero di telefono. Far notare che lo zero si dice
oh e che se ci sono due numeri uguali vicini, si dice double. Azionare, quindi, il registratore.
What’s your telephone number?
My telephone number is 254-3380.
Can you repeat that, please?
Yes, it’s 254-3380.
What’s your telephone number?
My telephone number is 997-5316. (Track 7)
Practice
Far completare il disegno ai bambini con i numeri di telefono della registrazione.
Presentation
Chiamare alla lavagna coppie di bambini e chiedere loro di ripetere il primo mini-dialogo della
prova d’ascolto dicendo il proprio numero di telefono. È importante che i bambini si esercitino bene
in questa attività e che ne memorizzino le strutture.
Practice
Invitare gli alunni a completare
l’esercizio in cui gli viene
chiesto il numero di telefono.
Assicurarsi che i bambini
lo scrivano in cifra e in parola.
Insegnare la parola area code
che significa prefisso.
p. 9
BINGO
Per un efficace ripasso dei numeri da 11 a 50, proporre il gioco
del Bingo. Chiedere ai bambini di preparare una cartellina
con quattro caselle. In ogni casella devono scrivere un numero
a scelta (inizialmente si può chiedere di scegliere solo tra
le decine, poi si possono introdurre anche numeri composti).
Come avviene nella tombola, i bambini ascolteranno quello
che dice l'insegnante e se hanno il numero chiamato dovranno
coprirlo. Vince chi per primo copre tutte le caselle e dice Bingo!
Il bambino fortunato dovrà però anche dimostrare
di saper ripetere i numeri che ha coperto e di saperli
scrivere correttamente in parola alla lavagna.
Presentation
Proporre un ripasso delle decine
fino a cinquanta e soffermarsi sulla
corretta pronuncia. Far notare
la differenza tra thirteen e thirty;
fra fourteen e forty e infine fra fifteen e fifty.
Ricordare infine agli alunni che per i numeri composti
va inserito un trattino, nella forma scritta, tra decine e
unità.
Practice
Proporre l’esercizio di ascolto nel quale i bambini sentiranno chiamare alcuni numeri che dovranno
barrare sul loro libro. L’esercizio mira a consolidare la corretta pronuncia dei numeri dei quali risulta
più difficile il discernimento a causa della somiglianza con altri (sceglieranno tra 15 e 50, tra 20 e
12, 13 e 30, 40 e 14).
fifty
twenty
thirty
fourteen (Track 8)
20
Presentation
Prevedere un ripasso dei colori
prima di passare all’esercizio
successivo. Far notare agli
alunni che se ci sono più
colori, la congiunzione and
va messa prima dell’ultimo
colore, ad esempio It’s green,
white and red.
Practice
Invitare gli alunni a completare
l’esercizio che consiste
nell’associare ogni oggetto
illustrato ai colori appropriati.
I bambini dovranno poi colorare
gli oggetti.
COLOUR TRAIN
Formare in classe il treno dei colori. Distribuire le flashcard
dei colori o far preparare undici cartoncini con i colori presentati
nell'anno precedente (black, white, blue, red, orange, yellow, brown,
green, purple, grey, pink) a undici bambini. Un alunno farà il
conduttore del treno e avrà il compito di chiamare i nomi dei colori.
Via via si associano al treno i bambini che hanno le flashcard
del colore menzionato dal capotreno. Ogni alunno si unisce al treno
prendendo per le spalle il compagno che lo precede e il treno gira
in continuazione per l'aula. Si procederà fino a quando non saranno
stati chiamati tutti i colori. Si può dividere la classe in due gruppi
per far giocare tutti i bambini. In tal caso ci saranno due
treni in movimento per l'aula.
p. 10
Warming up
In questa pagina viene proposto un ripasso di giocattoli e oggetti scolastici, assieme al
consolidamento del verbo avere nelle prime tre persone singolari. Per iniziare il ripasso delle due
aree lessicali, utilizzare flashcard o disegni alla lavagna. Assicurarsi che i bambini ricordino il
maggior numero possibile di vocaboli e, quindi, ripassarli assieme.
Presentation
Disegnare una tabella alla lavagna inserendo alcuni oggetti scolastici e alcuni giocattoli tra i più
diffusi. Invitare un alunno alla cattedra. Il bambino verrà sottoposto a una specie di intervista dai
compagni che gli chiederanno se possiede gli oggetti scelti per la tabella: Have you got…? Inserire
una croce alla lavagna per gli oggetti che il bambino dice di avere. La tabella comprenderà tante
colonne quanti sono gli oggetti e i giocattoli scelti e tante righe quanti sono i bambini chiamati a
rispondere. In una seconda fase i bambini dovranno parlare dei dati raccolti usando la terza persona
singolare: … (name) has got a … (object). Questa attività sarà particolarmente utile per lo
svolgimento degli esercizi della pagina.
Practice
Azionare il registratore e fare inserire le crocette sugli oggetti che i bambini dicono di possedere.
Nella prova di ascolto i bambini sentiranno più volte la nota struttura e i nomi di oggetti scolastici e
giocattoli associati anche ai colori.
Peter:
Hi, I’m Peter. Look at the things I’ve got! I’ve got a red pencil and an orange
pencil case. I haven’t got a blue yo-yo, I’ve got a green car. I’ve got a brown
teddy bear. It’s very old! I’ve got a red and green ball.
I love playing football!
Susan: Hello, I’m Susan. Look at the things I’ve got! I’ve got a yellow scooter and a
blue videogame. I haven’t got a teddy bear. This is my schoolbag. It’s pink and
purple.
(Track 9)
Presentation
Far notare ai bambini l’utilizzo delle frasi negative e chiedere loro di formulare qualche frase negativa
utilizzando il verbo avere in relazione agli oggetti scelti per la tabella realizzata alla lavagna.
Practice
Chiedere ai bambini di svolgere l’esercizio a coppie: prendendo spunto dai disegni e dalla prova
d’ascolto dell’esercizio precedente, dovranno dirsi a vicenda una frase negativa e una affermativa.
21
p. 11
Warming up
Fare in classe un ripasso dei nomi degli animali presentati negli anni precedenti e delle preposizioni
in, on, under e della struttura Where is…? Proporre ad esempio una semplice attività introduttiva che
preveda l’utilizzo di una scatola e di una pallina da inserire via via sopra, sotto e dentro la scatola.
Ogni azione sarà accompagnata dalla domanda Where is the ball? e dalle relative risposte It’s on the
box, It’s under the box, It’s in the box. Utilizzare eventualmente anche altri oggetti a disposizione
in classe. Per esempio un astuccio, una gomma o una penna.
Presentation
Assicurarsi che gli alunni ricordino i nomi degli animali illustrati prima di svolgere l’esercizio. Giocare
per esempio ancora al gioco Category Game aggiungendo la categoria degli animali dello zoo.
Practice
Far osservare con attenzione l’illustrazione con gli animali e chiedere agli alunni di rispondere
alle domande presenti sul libro in forma scritta. Nelle risposte i bambini dovranno dimostrare
la padronanza del lessico e delle strutture necessarie per dare informazioni sul numero, sul colore
e sulla posizione di alcuni animali illustrati.
Extra Activities
Proporre il gioco della memoria. Invitare i bambini ad osservare attentamente l’illustrazione a
pag. 11. Metà classe dovrà chiudere i libri e l’altra metà dovrà tenerli aperti. I bambini con i
libri aperti rivolgeranno ai compagni le seguenti domande: What colour is…? What animal is
in …? Where is the…? What animal is number…? Si ottiene un punto per ogni risposta
corretta. Dopo dieci domande, si invertiranno i ruoli dei due gruppi di alunni.
Practice
Proporre un approfondimento, chiedendo ai bambini di ascoltare le frasi dette dall’insegnante
e di dire il nome dell’animale le cui caratteristiche si adattano alla descrizione fornita
dall’insegnante. Ad esempio proporre It’s under the car, i bambini dovranno rispondere The monkey
is under the car. Verificare in particolare la corretta comprensione e l’utilizzo delle preposizioni.
Dopo alcuni esempi, far lavorare i bambini a coppie: un bambino dirà un’affermazione e l’altro
dovrà dire qual è l’animale descritto.
Extra Activities
Invitare un alunno ad allontanarsi dall’aula per qualche istante. Prendere una penna
e un astuccio. A scelta la penna sarà posizionata dentro, sopra o sotto l’astuccio. Penna
e astuccio saranno occultati alla vista del bambino uscito dall’aula, anche nel momento in cui
questo rientrerà. Il gioco infatti è semplicemente un pretesto per stimolare i bambini a porsi
domande e a rispondere adeguatamente con l’utilizzo delle preposizioni. I bambini
chiederanno, quindi, in coro Where is the pen? e il bambino dovrà provare a indovinare
dicendo, per esempio: It’s in the pencil case. I bambini a loro volta risponderanno Yes, it is
oppure No, it isn’t.
p. 12
Warming up
Ripassare i pronomi he, she, it. Suggerire alcune frasi e chiedere ai bambini di riformularle usando il
pronome adeguato. Ad esempio dire: Mr Brown is tall. I bambini dovranno dire He is tall. oppure
Mary is Italian a cui seguirà l’affermazione She is Italian.
22
Presentation
Far osservare la divertente illustrazione ambientata in una stanza con buffi personaggi paurosi.
I bambini saranno incuriositi. Invitarli a osservare attentamente la donna, l’uomo e il gatto illustrati.
Practice
Invitare gli alunni a completare le frasi con il corretto pronome.
Presentation
Introdurre his e her. Dire i nomi di tutti gli alunni passando loro accanto: His / her name is…
azionare quindi il registratore per lo svolgimento dell’esercizio di ascolto successivo.
Practice
Far ascoltare la registrazione più volte e chiedere ai bambini di lavorare a coppie.
She is a girl. Her name is Jill.
He is a boy. His name is Jack.
(Track 10)
Invitare alla cattedra un bambino e una bambina e chiedere loro di formulare alcune frasi come
nell’esercizio di ascolto appena svolto. Dovranno inoltre portare alcuni oggetti da cui prendere
spunto per formulare altre frasi come His ruler is blue. Her ruler is green ecc.
p. 13
Warming up
Ripassare l’alfabeto soffermandosi sulle lettere
che creano problemi. Verificare che ricordino
la pronuncia delle vocali che molto spesso
confondono. Scrivere alla lavagna
le lettere A, B, I e sollecitare gli alunni
a individuare per ciascuna lettera, le altre
lettere dell’alfabeto che hanno lo stesso suono
(A = J, K; B = C, D, E, G, P, T, V; I = Y).
ALPHABET RACE
Disporre i bambini in due squadre. Posizionare
su un banco due set di cartoncini con tutte
le lettere dell'alfabeto. Invitare un alunno
per squadra alla cattedra e chiedergli di rimettere
in ordine alfabetico tutti i cartoncini. Chi lo fa
per primo e correttamente ottiene un punto
per la propria squadra.
Presentation
Prima di svolgere il gioco proposto in questa
pagina del libro, invitare gli alunni a sillabare
i propri nomi, poi introdurre un dettato di alcune parole
sillabate che i bambini dovranno scrivere sui loro quaderni.
Practice
Chiedere ai bambini di completare l’alfabeto presente nell’illustrazione. In seguito dovranno
ascoltarlo e ripeterlo.
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z (Track 11)
Practice
Invitare gli alunni a fare il gioco dello spelling. Chiamare alla cattedra due alunni e chiedere loro
What’s his / her name? How do you spell it? L’alunno interpellato dovrà rispondere e fare in seguito
lo spelling. Porre la stessa domanda all’altro bambino chiamato alla cattedra. Far svolgere alcune
esercitazioni e invitare i bambini a continuare anche in piccoli gruppi lo stesso tipo di attività.
Extra Activities
Preparare la griglia del gioco tris alla lavagna. Dividere la classe in due squadre Team X e Team
O. Un bambino della prima squadra si rivolge a un bambino della seconda chiedendogli: Spell…
(word). Se il bambino esegue correttamente lo spelling, può andare alla lavagna e mettere nella
griglia del tris il segno della propria squadra (X o O). Vince la squadra che per prima fa tris.
23
Activity Worksheet
REVISION
Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di pag. 28. I bambini dovranno collegare ogni nome
all’oggetto corrispondente e infine dovranno rispondere alle domande riportate in fondo alla scheda.
Viene così brevemente ripassato il lessico rivisitato in questa unità e alcune delle principali strutture.
pp. 14-15
DIALOGUE
A NEW CLIENT FOR THE AGENCY
Warming up
Prima di introdurre il nuovo dialogo, riepilogare ai bambini gli avvenimenti dello scorso anno.
Junior, Daisy e Henry hanno trovato un manuale e tutto l’occorrente per diventare detectives.
Decidono così di aprire un’agenzia di investigazioni. Nei dialoghi di questo volume affronteranno
il loro primo caso. Un anziano signore accompagnato dal nipote Andrew chiederà loro aiuto per
ritrovare un diamante di famiglia misteriosamente sparito nel nulla.
Presentation
Far osservare le illustrazioni agli alunni e commentare insieme ciò che è comprensibile già dai soli
disegni. Junior e i suoi amici sono all’interno dell’agenzia e ricevono una visita. Daisy e Henry sono
particolarmente felici di iniziare a investigare sul nuovo caso e di fare amicizia con un nuovo
bambino, Andrew. Junior si mostra molto rassicurante e professionale garantendo la propria
collaborazione all’anziano signore, Mr Chester.
Practice
Chiedere agli alunni di formulare qualche breve frase che descriva la situazione, come ad esempio:
Junior, Henry and Daisy are in the agency. Henry and Daisy are happy. The three friends meet a new
boy: Andrew. There is a computer on the desk. The old man and Andrew are worried. Junior is friendly.
Presentation
Far ascoltare la registrazione.
Junior:
Daisy:
Mr Chester:
Andrew:
Junior:
Mr Chester:
Junior:
Come in!
Wow! Look! It’s Mr Chester! He’s very rich!
Good afternoon. My name is William Chester.
Hello, my name is Andrew. Mr Chester is my grandfather.
Good afternoon! My name is Junior and these are my assistants
Henry and Daisy.
Hello, Henry and Daisy!
I’ve got a problem. I need your help.
This is the right place! We can help you! (Track 12)
Practice
Far ripetere ogni frase del dialogo, prima coralmente, poi invitare gli alunni a riprodurre il dialogo
in piccoli gruppi.
Presentation
Mostrare agli alunni il nuovo esercizio alla fine del dialogo. A partire dal volume di classe quarta,
infatti, è stato introdotto un breve esercizio di comprensione che prevede una prova d’ascolto.
I bambini dovranno stabilire se le frasi che sentono sono vere o false.
Practice
Azionare il registratore e sollecitare gli alunni a rispondere colorando vero o falso per ogni affermazione
che sentiranno.
a. Mr Chester is very rich. (T)
b. It’s afternoon.
(T)
c. Mr Chester is young.
(F)
d. Junior can’t help Mr Chester. (F)
24
(Track 13)
QUICK CHECK
Questa sezione mira alla verifica degli apprendimenti conseguiti nel corso dell’unità. I due esercizi
proposti sono volti a valutare la corretta conoscenza del lessico e delle strutture già presentate
nel volume di classe terza e oggetto di revisione in questa prima unità del volume di classe quarta.
p. 16
Warming up
Prima di introdurre l’esercizio di ascolto, far osservare attentamente il disegno e commentarlo
insieme agli alunni. Chiedere ai bambini di descrivere la scena illustrata utilizzando semplici frasi.
Presentation
Azionare il registratore e far ascoltare più volte il brano. I bambini sentiranno alcune domande che
riepilogano le principali strutture apprese nel corso dell’unità.
1. What colour is the bicycle?
2. What’s on the grass?
3. What number is on the T-shirt?
4. What animal is in the picture?
5. Is the animal happy?
(yellow)
(book)
(eight)
(dog)
(yes)
(Track 14)
Practice
Invitare gli alunni a rispondere a ciascuna domanda facendo un cerchio sulla risposta giusta.
Correggere in classe e chiedere ai bambini di formulare risposte complete per le varie domande
dell’esercizio di ascolto (ad esempio The bicycle is yellow, There’s a book on the grass ecc.).
Presentation
Introdurre il secondo esercizio di ascolto che propone alcune frasi che i bambini dovranno associare
alle relative domande scritte sul libro di testo.
1. I’m ten years old.
2. It’s red and blue.
3. My surname is Brown.
4. My telephone number is 356-7890. (Track 15)
Practice
Chiedere agli alunni di numerare le domande corrispondenti alle risposte della prova d’ascolto.
Fare un giro per la classe ponendo agli alunni queste stesse domande per verificare che siano in
grado di dare risposte corrette e complete.
FUN IN LONDON
Il piccolo maialino con le valigie rimanda alla sezione di civiltà a fine volume. La rubrica di cultura è
collegata strettamente agli apprendimenti di ciascuna unità e ne ripropone le strutture fondamentali.
Questa prima unità non ha un rimando specifico nella rubrica, ma con questo piccolo disegno
introduce i collegamenti delle successive unità.
computer
fun
COMPUTER FUN
Il rimando a fondo pagina è un invito a collegarsi al sito www.langedizioni.com. I bambini
troveranno due giochi didattici espressamente collegati a questa unità. Aprire la pagina dedicata a
Junior e agli esercizi di classe quarta. Cliccare su Quick Check Revion Unit.
25
ACTIVITY WORKSHEET
EUROPE
01.
02.
03.
04.
05.
06.
07.
08.
09.
10.
AUSTRIA
GREECE
P O RT U G A L
BELGIUM
H U N G A RY
S L OVA K I A
CYPRUS
IRELAND
S L OV E N I A
CZECH REPUBLIC
Name
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
ITA LY
S PA I N
DENMARK
L ATVIA
SWEDEN
ESTONIA
LITHUANIA
THE NETHERLANDS
FINLAND
LUXEMBOURG
Date
.........................................
21. E N G L A N D
22. FRANCE
23. M A LTA
24. SCOT L A N D
25. G E R M A N Y
26. P O L A N D
27. W ALES
28. NORWAY
...........................................
photocopiable
26
LANG Edizioni
ACTIVITY WORKSHEET
WRITE AN E-MAIL
subject:
Name
Date
.........................................
photocopiable
LANG Edizioni
27
...........................................
ACTIVITY WORKSHEET
REVISION
teddy bear
car
tortoise
cat
doll
plane
book
yo-yo
fish
copy book
ruler
dog
pen
red
hamster
pencil case
g reen
pencil
blue
black
• What colour is the dog? .............................................................................
• What number is the car? ............................................................................
• W h e re is the pen? .......................................................................................
• Write other colours you remember ..............................................................
• Look at the girl. What has she got? ............................................................
• Look at the boy. What’s his name? .............................................................
Name
Date
.........................................
...........................................
photocopiable
28
LANG Edizioni
L ESS O N
P L A N
SONG
Summer, summer,
autumn, winter and spring,
autumn, winter and spring.
It’s a cold, cold day.
It’s a windy day.
It’s a cold, cold day.
It’s a windy day.
All the leaves are falling today.
All the leaves are blowing away.
Fun! Fun! Fun!
(Track 16)
p. 16
Warming up
Questa unità introduce il lessico relativo al tempo atmosferico, ai mesi, alle stagioni e tutto ciò che
ruota intorno allo scorrere del tempo. Per introdurre l’unità, chiedere ai bambini di esprimere le loro
preferenze sulle stagioni. Quale stagione amano di più? Quale di meno? Per quali ragioni? Chiedere,
inoltre, di associare a ogni stagione il tempo atmosferico prevalente. Scrivere quindi alla lavagna
i nomi delle stagioni in inglese e associare a ciascun vocabolo un simbolo meteorologico da
illustrare in base alle indicazioni che vengono dalla classe.
Presentation
Far leggere ai bambini il titolo di questa unità e il testo della canzone. Invitarli quindi ad osservare
le due illustrazioni ambientate in estate e in autunno. Chiedere loro di rimarcare le differenze.
Practice
Far ascoltare la canzone e cantare insieme più volte il brano. Far osservare e chiarire il significato
dei termini relativi alle stagioni. Invitare gli alunni a sottolineare, nel testo della canzone,
con il colore rosso le stagioni menzionate, in modo da memorizzarle meglio e con il colore blu,
ad esempio, i vocaboli che esprimono le diverse condizioni meteorologiche (windy day e cold day).
Invitare gli alunni a indicare con una croce il disegno che corrisponde alla canzone.
p. 18
Presentation
Insegnare i nomi dei mesi e scriverli alla lavagna, accanto alle stagioni corrispondenti. Far osservare
ai bambini che i nomi dei mesi iniziano con la lettera maiuscola in lingua inglese.
Far memorizzare i mesi dell’anno introducendo anche le parole before e after per invitare i bambini
a formulare frasi come ad esempio … is the month before March. … is the month after September.
Chiedere quindi agli alunni di dire quale sia il loro mese preferito e di spiegarne il motivo.
My favourite month is… Introdurre il primo esercizio della pagina facendo osservare le illustrazioni.
Practice
Azionare il registratore e proporre l’esercizio di ascolto che introduce tutti i mesi dell’anno. Invitare
i bambini a prestare attenzione alla maniera corretta di pronunciare i nomi dei mesi la cui ortografia è
più simile a quella italiana, perché saranno inevitabilmente indotti a pronunciarli in maniera errata
(April, August, September, October, November, December).
29
January
February
September
October
March
April
May
November December
L’esercizio prevede inoltre che i bambini
scrivano, copiandoli, i nomi dei mesi
dentro al disegno corrispondente.
Practice
Far osservare l’illustrazione a fondo
pagina e far leggere i fumetti ai bambini.
Invitarli a porsi a vicenda la domanda
e a dare la risposta. Inizialmente farli
lavorare a coppie, poi chiedere a
ciascun bambino di dire in quale mese
si festeggia il suo compleanno.
June
July
August
(Track 17)
THE BALL GAME
Disporre gli alunni in cerchio. Il gioco consiste
nel lanciare la palla e dire un mese. Il bambino che
prende la palla deve velocemente dire il mese successivo
a quello nominato dal compagno. A sua volta quest'ultimo
bambino lancia la palla menzionando un altro mese
e colui che la prende deve dire il mese successivo.
Chi sbaglia, o non ricorda velocemente il mese, viene
eliminato dal gioco. Lo stesso gioco può essere fatto
con la variante di dire il mese che precede
quello menzionato dal compagno.
EXTENSION
Chiedere agli alunni di associare ogni mese alla stagione
corrispondente. Per esempio invitare un bambino alla
cattedra e dire January is in winter, il bambino dovrà dire una frase simile cambiando mese e
stagione: April is in spring.
Extra Activities
Dopo aver dato la possibilità a tutti i bambini di dire in quale mese festeggiano il loro
compleanno, proporre questa attività. Dividere la classe in due squadre e disporre gli alunni su
due file. Chiedere al capofila di una squadra di dire in quale mese compie gli anni il capofila
della squadra avversaria: When is her / his birthday? a cui risponderà con una frase completa
His / her birthday is in… (month). Rivolgere la stessa domanda all’altro capofila. Assegnare
un punto per ogni risposta corretta. Vince la squadra che ottiene più punti. In questo modo
i bambini metteranno alla prova le loro capacità mnemoniche e, soprattutto, si eserciteranno
all’uso delle nuove strutture alla terza persona.
p. 19
Presentation
Verificare la corretta acquisizione della
forma scritta dei nomi dei mesi e delle
stagioni.
Practice
Invitare gli alunni a completare il
cruciverba inserendo i nomi dei mesi.
Practice
Chiedere ai bambini di osservare il disegno
con l’albero delle quattro stagioni e di
scrivere i nomi delle stagioni corrispondenti ai
cicli di crescita dell’albero.
BEEP
Spiegare ai bambini che si farà la catena dei mesi.
Individuare due mesi che non bisogna assolutamente
dire. Al posto di questi due mesi si dovrà invece
dire Beep. Iniziare con il primo bambino che
dirà il primo mese e gli altri bambini
dovranno dire i mesi in fila. Chi sbaglia
e non dice Beep al momento opportuno, oppure esita,
viene eliminato.
Practice
Far leggere le frasi e chiedere agli alunni di decidere se sono vere o false.
30
Practice
Proporre ai bambini di svolgere una semplice attività in cui dovranno correggere un’asserzione falsa
dell’insegnante dicendo una frase negativa e formulando la frase corretta. Ad esempio chiamare
un alunno e dire February is in autumn. L’alunno dovrà ribadire February isn’t in autumn. It’s in
winter.
Portfolio Link
Fotocopiare per gli alunni Activity 1 a p. 96 che fa parte del materiale da inserire
nel portfolio personale dell’alunno. Invitare gli alunni a completare i nomi dei mesi del calendario
e a completare le frasi.
p. 19
Warming up
Far osservare il tempo atmosferico ai bambini. Dire loro di osservare il cielo attraverso la finestra e di dire
in italiano che tempo fa. Invitarli a specificare il più possibile la loro descrizione. Spiegare agli alunni
che in questa pagina e nelle successive apprenderanno a parlare del tempo atmosferico in inglese.
Presentation
Far osservare attentamente i termometri illustrati a p. 20. Chiedere ai bambini di indicare quali
condizioni meteorologiche simboleggiano. Scrivere alla lavagna le quattro condizioni fondamentali
It’s hot, It’s warm, It’s cool, It’s cold. Spiegarne il significato e associarle sommariamente alle quattro
stagioni. Per esempio, dire: It’s hot in summer, it’s cold in winter, it’s cool in autumn and it’s warm in
spring.
Practice
Chiedere agli alunni di guardare ancora l’illustrazione e di associare le condizioni descritte
dalle brevi frasi a ciascun termometro.
Presentation
Per lo svolgimento del secondo esercizio, i bambini dovranno apprendere come descrivere
le condizioni meteorologiche di ogni mese. Proporre la frase del fumetto dell’esercizio: Is it hot in
August? e invitare i bambini a rispondere coralmente Yes, it is. Procedere con altri esempi Is it cool
in October? Yes, it is. oppure Is it cold in July? No, it isn’t cold. It’s hot. Fare alcune domande
trabocchetto per permettere ai bambini di esercitarsi anche con le frasi negative e per stimolarli
a cercare la risposta corretta.
Practice
Far osservare ancora il disegno con i termometri e invitare i bambini ad osservare i diversi simboli che
contraddistiguono le varie condizioni. Invitarli a osservare la tabella che dovranno completare, mese per
mese, con la riproduzione del simbolo adeguato. Dopo l’esercitazione orale i bambini non dovrebbero
avere difficoltà a completare l’esercizio. Stimolare i bambini ad osservare anche le abbreviazioni di tutti
i mesi.
p. 21
Extra Activities
Approfondire con questa semplice attività le abbreviazioni dei mesi. Dividere la classe in due
squadre e chiedere ai bambini di preparare dodici foglietti con scritti i nomi dei mesi
(assegnare il compito suddividendo sei mesi per ogni squadra). Verificare che i bambini
li abbiano scritti correttamente, piegare i biglietti e metterli in un sacchetto. A questo punto
estrarre un biglietto a caso e dire il mese ad alta voce. Il bambino della prima squadra dovrà
andare alla lavagna e scrivere l’abbreviazione correttamente, dovrà inoltre fare lo spelling
del mese completo e dell’abbreviazione. Se svolge tutto correttamente, ottiene un punto
per la propria squadra. Procedere analogamente con la seconda squadra.
31
Presentation
Illustrare alla lavagna un simbolo per ogni condizione meteorologica proposta nel Picture album.
I bambini dovranno dire in italiano di cosa si tratta e l’insegnante proporrà la traduzione in inglese.
Far ripetere a tutti coralmente: It’s windy, It’s snowing, It’s sunny, It’s raining, It’s cloudy, It’s pouring,
It’s hailing, It’s foggy. Invitare la classe a dire che tempo fa in inglese: Today it’s… (weather).
Picture Album
Far osservare le illustrazione che riproducono le stesse condizioni meteorologiche. Far notare
la differenza tra raining e pouring: specificare che in quest’ultimo caso si sta abbattendo un vero
e proprio acquazzone. Proporre anche hailing e specificare che si tratta di un fenomeno tipico
in estate. Azionare il registratore e far ripetere ai bambini tutte le frasi, chiedere inoltre agli alunni
di indicare sui loro libri le illustrazioni giuste man mano che ripetono le frasi.
It’s sunny. It’s raining. It’s cloudy. It’s pouring. It’s windy. It’s hailing.
It’s foggy. It’s snowing.
(Track 18)
Practice
Chiedere agli alunni di copiare le frasi sotto le illustrazioni specifiche. Correggere in classe per
assicurarsi che tutti abbiano completato adeguatamente l’esercizio.
p. 22
Presentation
Leggere ad alta voce la rima tradizionale proposta.
Specificare che si tratta di una rima che
tutti i bambini inglesi conoscono.
RUN!
Invitare i bambini a ripeterla.
Dare una semplice traduzione
Dividere la classe in gruppi di otto bambini. Disporre due squadre
specificando che alcuni verbi
per volta, una di fronte all'altra. Distribuire cartoncini con illustrate
sono al passato.
le varie condizioni meteorologiche apprese e assicurarsi che ogni
Practice
Far ascoltare la registrazione
e far ripetere di nuovo
la rima ai bambini. Chiedere
in seguito di illustrare il
tempo atmosferico
menzionato nella rima, nella
finestra, lasciata in bianco.
cartoncino venga dato ad entrambe le squadre. Mettersi all'inizio
delle due file con in mano una palla e pronunciare una delle frasi
apprese, ad esempio It's sunny. I bambini delle due squadre che hanno
il cartoncino in questione devono correre per afferrare la palla,
che nel frattempo sarà stata lanciata. Chi arriva per primo deve
prendere la palla e ripetere la frase. Se lo fa correttamente, ottiene
un punto per la propria squadra. Dopo aver proposto tutte le frasi,
in modo che tutti possano giocare, procedere con altre due
squadre di bambini per far giocare tutta la classe.
It’s raining.
It’s pouring.
The old man is snoring.
He went to bed and bumped his head
and couldn’t get up in the morning. (Track 19)
Presentation
Insegnare l’espressione What’s the weather like? Mentre si pone la domanda, mostrare uno dei
simboli del tempo atmosferico presentati e precedentemente illustrati alla lavagna o su cartoncino
e chiedere a diversi alunni What’s the weather like? Invitare i bambini interpellati a fornire risposte
complete e corrette.
Practice
Proporre la prova di ascolto e far numerare le illustrazioni ai bambini. Ogni immagine raffigura una
diversa città e differenti condizioni meteorologiche.
32
1. What’s the weather like?
It’s cloudy.
2. What’s the weather like?
It’s sunny and hot!
3. What’s the weather like?
It’s pouring! Don’t forget your umbrella!
4. What’s the weather like?
It’s snowing, today.
(Track 20)
EXTENSION
Esercitare la domanda Is it… (weather) in Paris? Chiedere ai bambini di rispondere e poi farli lavorare
a coppie sullo stesso modello.
p. 23
Warming up
Ripassare i nomi degli indumenti già introdotti negli anni precedenti. Invitare due alunni alla cattedra
e far descrivere a vicenda i propri indumenti He’s wearing… e She’s wearing… Far esercitare varie
coppie e cercare di introdurre tutti i capi d’abbigliamento che dovrebbero già conoscere.
Presentation
Far osservare l’illustrazione e proporre agli alunni di descrivere i bambini illustrati. Chiedere inoltre
di leggere i brevi testi proposti.
Practice
Una volta compresi i testi, far cerchiare i bambini descritti.
Presentation
Introdurre la canzone riproponendo la struttura What’s the weather like today? e dare anche
la risposta Today it’s… and I’m wearing… Invitare un bambino alla cattedra e porre la stessa
domanda sollecitando una risposta analoga a quella fornita come modello. In seguito chiamare altri
bambini, ma suggerire altre condizioni atmosferiche mostrando uno dei simboli meteorologici
appresi. A prescindere dalle reali condizioni meteorologiche, l’alunno coinvolto dovrà formulare
una frase adeguata e inventare un abbigliamento idoneo per l’occasione.
Practice
Proporre la nuova canzone. Farla cantare e memorizzare. In seguito, i bambini dovranno colorare
solo i capi d’abbigliamento indicati nel testo della canzone.
What’s the weather, what’s the weather,
what’s the weather like, today? It is cold and it is snowing!
Please, put on your hat today.
What’s the weather, what’s the weather,
what’s the weather like, today? It is cold and it is snowing!
Please, put on your scarf today.
(Track 21)
Portfolio Link
Fotocopiare per gli alunni Activity 2 a p. 97 che fa parte del materiale da inserire
nel portfolio personale dell’alunno. Invitare gli alunni a completare il disegno illustrando il tempo
atmosferico della giornata in corso e a completare le frasi.
EXTENSION
Riproporre la canzone sostituendo sia il tempo atmosferico, sia gli indumenti. Ad esempio It is hot
and it is sunny. Please, put on your shorts and cap.
Activity Worksheet
SEASONS AND WEATHER
Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di p. 42. Invitare gli alunni a osservare i disegni
e a rispondere alle domande.
33
Extra Activities
Proporre la realizzazione di un poster che servirà per approfondimenti orali in classe.
I bambini dovranno portare ritagli di giornale con l’abbigliamento tipico di ogni stagione.
Demarcare il cartellone in quattro parti uguali con un pennarello e dividere la classe in quattro
gruppi. Ogni gruppo dovrà occuparsi di una parte del cartellone che sarà abbinata a una delle
quattro stagioni. Per esempio il gruppo A si occuperà del primo quarto di cartellone SPRING
e il gruppo B del secondo quarto SUMMER e così via. Scrivere insieme le quattro stagioni.
Invitare quindi i gruppi di lavoro a scrivere alcune frasi indicando il tempo atmosferico tipico
di ciascuna stagione. Ad esempio il gruppo A scriverà frasi del tipo: In spring it’s warm.
In spring it’s windy. In spring it’s rainy. In spring it’s sunny. Dovrà inoltre correlare ogni
affermazione ad un simbolo meteorologico. Infine il gruppo sceglierà i ritagli che raffigurano
i capi d’abbigliamento che generalmente si usano in quella stagione e scriverà di cosa si tratta.
In spring I wear… (clothes). Alla fine del lavoro invitare ogni gruppo a porre domande
a un altro gruppo. Ad esempio il gruppo A chiederà al gruppo B What’s the weather like in
summer? What do you wear in summer? oppure What are you wearing? (presupponendo che
ogni gruppo immagini di vivere nella stagione di cui si è occupato).
pp. 24-25
DIALOGUE
THE CASE OF THE MISSING DIAMOND
Warming up
Prima di introdurre il nuovo dialogo, riepilogare ai bambini gli avvenimenti dell’unità precedente.
Junior, Daisy e Henry hanno ricevuto una visita dal ricco Mr Chester e dal nipote Andrew. In questo
dialogo i visitatori esporranno il motivo della loro visita: il famoso diamante di famiglia è stato
misteriosamente sottratto a Lady Patricia, la figlia di Mr Chester, madre di Andrew. Junior e amici
si mostrano alquanto sicuri di poter risolvere il caso.
Presentation
Far osservare le illustrazioni e commentare insieme ciò che si può dedurre dai disegni.
Practice
Chiedere agli alunni di formulare qualche breve frase che descriva la situazione, come ad esempio:
Junior, Henry and Daisy are in the office. Mr Chester is showing a picture of a woman. In the picture
there’s a very big diamond. Andrew is sad. Daisy and Henry are happy: they can help Andrew and
Mr Chester.
Presentation
Far ascoltare la registrazione.
Henry:
Junior:
Mr Chester:
Andrew:
Daisy:
Mr Chester:
Daisy:
Please, sit down!
How can I help you, Mr Chester?
This is a photo of Lady Patricia. She’s my daughter…
… and my mother.
She’s very young and beautiful!
In the photo, she’s wearing the famous Chester diamond.
Wow! It’s very big!
34
Junior:
Mr Chester:
Daisy / Henry:
Andrew:
Junior:
Daisy / Henry:
But what’s the problem, Mr Chester?
The Chester diamond is missing!
MISSING!!
Yes, it’s missing and my mother is very sad.
Don’t worry!
We can help you!
(Track 22)
Practice
Far ripetere ogni frase, prima coralmente, poi invitare gli alunni a riprodurre il dialogo in piccoli
gruppi.
Presentation
Il breve esercizio di comprensione alla fine del dialogo prevede una prova d’ascolto e aiuta gli
alunni a una corretta comprensione della situazione. I bambini dovranno stabilire se le frasi che
sentono sono vere o false.
Practice
Far ascoltare la registrazione e invitare gli alunni a rispondere colorando True o False per ciascuna
affermazione.
a. Lady Patricia is very old. (F)
b. In the photo she’s wearing a diamond. (T)
c. The Chester Diamond is very small. (F)
d. Lady Patricia is very sad. (T)
(Track 23)
E V ER Y D A Y
E NGL I SH
Questa sezione introduce dialoghi utilizzabili in situazioni reali di vita quotidiana. In queste pagine
viene tematizzata la vita in classe e sono riproposte alcune frasi tipiche del linguaggio scolastico
(comandi per impartire diverse attività). Viene inoltre approfondito il lessico relativo alla classe.
p. 26
Presentation
Introdurre ogni signola frase del dialogo e spiegarne, se necessario, il significato. Far ascoltare la
registrazione alcune volte, poi far ripetere di nuovo le frasi.
Teacher:
Walter:
Teacher:
Come to the desk, Walter.
Yes, sir!
Show me the book.
Teacher: Touch the floor!
Teacher: Point to the window.
Teacher: Give me the pen! (Track 24)
Practice
Chiedere agli alunni di numerare le frasi nel giusto ordine. In seguito spiegare ai bambini che
dovranno trascrivere le frasi nell’ordine in cui sono presentate nel dialogo registrato.
Practice
Far esecitare il dialogo a coppie e far scambiare i ruoli di insegnante e alunno. Lasciare i bambini
liberi di muoversi in classe e di recitare. Per altri comandi relativi alle azioni comunemente svolte
in classe, si veda l’inizio della guida a p. 15.
35
p. 27
Presentation
Proporre il nuovo esercizio di ascolto introducendo prima il nuovo lessico.
Practice
Invitare i bambini ad ascoltare e a ripetere i nuovi vocaboli. Poi chiedere loro di recitare di nuovo,
a coppie, il dialogo della pagina precedente utilizzando anche i nuovi vocaboli appresi.
map
Point to the map!
dictionary
Give me the dictionary!
chalk
Touch the chalk!
dustbin
Show me the dustbin! (Track 25)
BEI
NG TO GETH E R
Far riflettere i bambini sull’importanza del saper rispettare i propri impegni e dello svolgere i compiti
anche a casa. Sottolineare che si può anche unire il divertimento all’impegno, dedicando parte del
proprio tempo ai compiti e parte al gioco e allo svago. Far imparare la rima proposta e far leggere i
fumetti. Azionare il registratore e far ripetere.
Do your homework everyday. Do your homework before you play. (Track 26)
science FUN
Questa rubrica, presentata a conclusione di unità, è stata predisposta per stimolare l’approccio
interdisciplinare. Gli alunni saranno incentivati ad utilizzare la lingua inglese per parlare di alcuni
argomenti noti di determinate discipline. La possibilità di comunicare, offerta dagli spunti
di queste pagine e di collegare apprendimenti e curiosità sarà un ulteriore incentivo all’utilizzo
e all’approfondimento della lingua inglese. In questa prima rubrica vengono presentati alcuni aspetti
legati alla geografia astronomica: il sistema solare, i pianeti e le loro principali caratteristiche,
che gli alunni dovrebbero aver già affrontato nelle scienze.
p. 28
Presentation
Chiedere ai bambini di osservare attentamente l’illustrazione. Invitarli a ricordare quando hanno
studiato i pianeti in lingua italiana. Far imparare i nomi dei pianeti: quasi tutti sono simili all’italiano,
quindi non dovrebbe essere complicato memorizzarli. Far riflettere i bambini sul fatto che tutti
i pianeti ruotano intorno al sole. Questo fenomeno, sulla terra determina il passaggio da una stagione
all’altra. Dire ai bambini: The Earth goes around the sun. This is why we have different seasons.
Spiegare che anche gli altri pianeti ruotano intorno al sole.
Practice
Chiedere agli alunni di ascoltare e di ripetere, dopo l’ascolto, tutti i nomi dei pianeti.
36
1. The Sun
6. Jupiter
2. Mercury
7. Uranus
3. Venus
8. Saturn
4. The Earth
9. Neptune
5. Mars
10. Pluto
(Track 27)
Practice
Invitare gli alunni a svolgere un’attività a coppie: ogni bambino indicherà al proprio compagno
un pianeta e il compagno dovrà dirne il nome in inglese.
p. 29
Warming up
Prima di affrontare gli argomenti trattati in questa pagina, posizionare due libri sulla cattedra,
uno più piccolo e l’altro più grande e dire la frase This book is bigger than this book, mentre si
mostrano i due oggetti. Riproporre la frase mostrando prima l’oggetto più piccolo This book is
smaller than… Far esercitare gli allievi con altri oggetti e poi invitarli a parlare dei pianeti.
Presentation
Far osservare l’illustrazione e invitare i bambini a leggere i fumetti. Specificare che il paragone tra
due oggetti, uno più grande e l’altro più piccolo, si forma aggiungendo il suffisso er all’aggettivo.
Introdurre la prova di ascolto.
Alien 1: Jupiter is bigger than Pluto.
Alien 2: Mars is smaller than Jupiter. (Track 28)
Practice
Chiedere ai bambini di ripetere le frasi e di esercitarsi a coppie, seguendo questo modello, utilizzando
altri pianeti. Invitarli ad osservare ancora l’illustrazione di p. 28 e chiedere ai bambini di scambiarsi
commenti sulle dimensioni dei pianeti, facendo dei paragoni.
Presentation
Invitare gli alunni a osservare la fotografia e chiedere di specificare cosa vedono. Far ascoltare la
registrazione con attenzione.
This is a space shuttle. It goes around the Earth. There are astronauts on the shuttle.
(Track 29)
Practice
Dopo l’ascolto, i bambini dovranno completare le frasi con le parole mancanti scritte nelle nuvole.
Chiedere, inoltre, agli alunni di ascoltare e di imparare la rima.
Zoom! Zoom! Zoom! Way up high! Zoom! Zoom! Zoom! In the sky!
37
(Track 29)
QUICK CHECK
Questa sezione mira alla verifica degli apprendimenti conseguiti nel corso dell’unità. In questa
pagina, i due esercizi proposti sono volti a valutare la corretta conoscenza del lessico e delle
strutture presentate e afferenti ai temi sviluppati sul tempo atmosferico, sulle stagioni, sui mesi e
sull’abbigliamento.
p. 30
Warming up
Prima di introdurre l’esercizio di ascolto, far osservare attentamente l’illustrazione e invitare la classe
a descrivere le condizioni meteorologiche del disegno e l’abbigliamento del bambino raffigurato.
Presentation
Chiedere ai bambini di leggere la lettera e di osservare attentamente il disegno. Il bambino
raffigurato è a Kensigton Gardens, uno dei parchi più noti di Londra. Alle sue spalle si può notare
la statua di Peter Pan, vera attrazione per i bambini inglesi.
CULTURE & CIVILIZATION
Ecco alcune brevi informazioni su Kensington Gardens.
KENSINGTON GARDENS
Hyde Park è il parco della residenza di Kensington Gardens in cui è anche nata e vissuta la regina
Vittoria, prima della sua ascesa al trono nel 1837. Questi giardini sono stati aperti al pubblico
gradualmente nel corso degli ultimi due secoli. Uno dei simboli più conosciuti del parco è senza
dubbio la statua di Peter Pan. Più recentemente ha attirato molti visitatori e turisti il Memorial
Playground dedicato alla Principessa Diana. Fuori dal parco si erge la statua della regina Vittoria,
mentre all’interno vi si trovano l’Albert Hall e il museo di storia naturale.
Practice
Invitare gli alunni a completare la lettera inserendo le parole mancanti.
Extra Activities
Dopo aver completato l’esercizio, chiedere ai bambini di portare una fotografia da casa o di
disegnare un autoritratto. Dovranno scrivere una breve descrizione simile a quella della lettera
appena completata facendo riferimento al luogo in cui si trovano nella fotografia o nel disegno,
al tempo atmosferico e all’abbigliamento.
38
computer
fun
COMPUTER FUN
Invitare i bambini a trovare ulteriori informazioni su Kensington Gardens su Internet. Proporre
loro di collegarsi da casa o dalle postazioni del laboratorio multimediale della scuola. Dare alcune
informazioni essenziali:
• per accedere a Internet è necessario avere un computer, un modem e un collegamento alla linea
telefonica. Specificare che sarebbe bene collegarsi sempre con un adulto. Ogni collegamento
implica un costo che è variabile, ma che in linea di massima corrisponde a una telefonata urbana.
È bene che qualsiasi ricerca sia quindi mirata e non inutile. La rete, infatti, è molto vasta e ogni
rimando a un link o a un sito implica altri rimandi che possono facilmente sviare dal motivo di base
per cui si cercano informazioni.
• specificare che una delle ragioni fondamentali per collegarsi a Internet è quella di avere in tempo
reale immagini o informazioni utili su tutti i temi.
• spiegare che possono collegarsi a un sito specifico se hanno già l’indirizzo, oppure possono invece
avvalersi della selezione di indirizzi fornita da un motore di ricerca.
• mostrare la pagina iniziale di un motore di ricerca qualsiasi e far vedere come si avvia la ricerca.
Il motore di ricerca selezionerà i siti migliori di cui darà indirizzo e brevi informazioni.
• in questo caso chiedere ai bambini di collegarsi al sito ufficiale dei parchi londinesi:
http://www.royalparks.gov.uk/ in cui troveranno elencati i principali parchi e le loro caratteristiche.
Lo scopo della ricerca è naturalmente quello di far fare agli alunni un po’ di pratica e di stimolarli
all’utilizzo di Internet per motivi didattici o per semplice curiosità di approfondimento di argomenti
affrontati in classe. Aiutate quindi i bambini a trovare informazioni su Kensington Gardens anche
nelle seguenti pagine dello stesso sito: http://www.royalparks.gov.uk/tourists/;
http://www.royalparks.gov.uk/parks/kensington-gardens/;
http://www.royalparks.gov.uk/parks/kensington-gardens/facilities.cfm. Infine fornire loro le informazioni
essenziali su Kensington Garden traducendo le pagine del collegamento o proponendo le informazioni
già segnalate in precedenza.
Activity Worksheet
KENSINGTON GARDENS
Dopo che i bambini saranno preparati su Kensington Gardens, fornire loro la fotocopia della scheda
di p. 43 in cui dovranno colorare vari aspetti del parco nelle differenti stagioni e completare alcune
brevi frasi.
Presentation
Introdurre il secondo esercizio. Si tratta di una prova di ascolto che propone alcune risposte che
i bambini dovranno associare alle relative domande scritte sul libro di testo.
1. My birthday is in April.
2. He’s wearing a blue shirt and green shorts.
3. It’s cold and windy, today.
4. It’s January.
(Track 30)
Practice
Chiedere agli alunni di numerare le domande corrispondenti alle risposte della prova d’ascolto.
Fare un giro per la classe ponendo agli alunni queste stesse domande per verificare che siano
in grado di dare risposte corrette e complete.
FUN IN LONDON
Il piccolo maialino rimanda alla sezione di civiltà a fine volume. La rubrica di cultura è collegata
strettamente agli apprendimenti di ciascuna unità e ne ripropone le strutture fondamentali.
Questa prima unità rimanda alle pp. 84-85 in cui vengono presentate le principali attrattive
architettoniche di Londra e in cui si presenta una famosa rima sul tema dell’unità (Rain, rain go away).
39
computer
fun
COMPUTER FUN
Il rimando a fondo pagina è un invito a collegarsi al sito www.langedizioni.com. I bambini
troveranno due giochi didattici espressamente collegati a questa unità. Aprire la pagina dedicata
a Junior e agli esercizi di classe quarta. Cliccare su Quick Check Unit 1.
CULTURE & CIVILIZATION
FUN IN LONDON
SIGHTSEEING IN LONDON
Come già anticipato, questa sezione di cultura e civiltà inglese è articolata al suo interno
in varie tappe. La prima, Sightseeing in London si ricollega strettamente dal punto di vista
delle strutture linguistiche alla prima unità e l’insegnante può decidere di introdurla
immediatamente dopo aver ultimato i lavori sull’unità in questione, prima di affrontare
l’unità successiva, oppure di introdurla alla fine di tutte le unità didattiche, come spunto
per il ripasso.
p. 84
Warming up
Dare agli alunni alcune informazioni sui simboli architettonici della città, le cui fotografie si trovano
a p. 84.
Buckingham Palace Sede e residenza dei regnanti a partire dal regno della regina Vittoria, questo
palazzo inizialmente era la residenza cittadina del duca di Buckingham. Non è possibile visitare
il palazzo quando la regina è presente nel castello. In linea di massima lo si può visitare solo ad
agosto e a settembre. Le visite sono tuttavia state ammesse solo negli ultimi anni, a partire dal 1993.
Il palazzo ha 660 stanze, ma se ne possono visitare solo 18. Buckingham Palace attira numerosi
visitatori anche per guardare il cambio della Guardia.
Tower Bridge Questo famoso ponte è in realtà piuttosto recente, vantando poco più di un secolo
di vita. All’epoca della sua costruzione fu particolarmente ammirato per la funzione di potersi
sollevare per consentire il passaggio delle navi più alte. Le due parti del ponte, tuttavia, si sollevano
sempre più raramente per il passaggio di navi. Vi è inoltre un passaggio pedonale che funge
da collegamento tra le due torri. Con una visita guidata dettagliata è possibile farsi raccontare
la storia del ponte e soprattutto accedere alla Engine Room, la stanza che contiene le enormi caldaie
a vapore che facevano funzionare il sistema idraulico del ponte.
Big Ben Solitamente con questo nome si fa riferimento al campanile con l’orologio simbolo
di Londra e parte integrante del Palazzo di Westminster, The Houses of Parliament. In realtà questo
nome si riferisce solo alla campana enorme che pesa circa 13 tonnellate. La campana è all’interno
della torre chiamata The Clock Tower, alta circa 100 metri, risale all’inizio della seconda metà
del diciannovesimo secolo e deve il suo nome a Benjamin Hall, il primo Commissioner of Works.
Piccadilly Circus È considerato il vero centro della città, la piazza. Sebbene sia stato progettato con
tale intento, spesso risulta congestionatissimo a causa del traffico, ricco di insegne luminose
e sempre affollato da visitatori. Famosissima è anche la statua di Eros al centro della fontana. In verità
la statua non rappresenta Eros, ma l’angelo della carità cristiana. All’epoca della fine dei lavori
(la fontana fu inaugurata nel 1893) questo monumento fu duramente contestato, mentre ora
rappresenta un punto di riferimento per i londinesi e per tutti i turisti.
Presentation
Invitare i bambini a specificare se sono mai stati a Londra e cosa ricordano di questa bellissima città.
Chiedere agli alunni di osservare attentamente le fotografie e sollecitarli a dire di cosa si tratta
e se hanno mai visto questi simboli di Londra. Invitarli quindi ad ascoltare la registrazione.
40
1. This big palace is called Buckingham Palace. It is the official residence of the Queen.
You can stand in front of the palace and watch the changing of the guard.
2. Tower Bridge is near the Tower of London. It is a very famous bridge. It opens
and closes for big boats.
3. Big Ben is the most famous clock tower in the world. It has got four dials.
4. Piccadilly Circus is a very famous place in London. There are many restaurants,
cinemas and theatres in this square. There is a big statue in the centre.
(Track 31)
Practice
Far ascoltare più volte la registrazione. Chiedere agli alunni di trovare tutte le informazioni
importanti. All’occorrenza, potrebbe anche essere chiesto di ripetere le frasi assieme, in classe.
Infine, chiedere ai bambini di numerare le fotografie nel modo corretto.
p. 85
Practice
Chiedere agli alunni di ricordare i nomi dei monumenti e dei simboli di Londra appena affrontati
e di trascriverli negli appositi spazi per completare le frasi. Invitarli a parlare a coppie e a scambiarsi
informazioni in inglese sui vari monumenti, prima leggendo, poi cercando di utilizzare il lessico
e le informazioni a disposizione per dare alcune indicazioni al compagno di attività.
Presentation
Riproporre la struttura fondamentale dell’unità appena completata. Dire in classe What’s the weather
like, today? e invitare gli alunni a rispondere. Dire inoltre What’s the weather like in London? e
sollecitare i bambini a osservare l’illustrazione e a rispondere. Spiegare loro che spesso a Londra
piove; il clima, nel Regno Unito, è condizionato da aspetti simili a quelli che caratterizzano il nord
della Francia o le regioni norvegesi. La piovosità è piuttosto accentuata soprattutto sul versante
occidentale.
Practice
Leggere e spiegare la rima. Invitare gli alunni a completare il disegno inserendo gli elementi
che caratterizzano il tempo atmosferico descritto dalla rima.
41
A
ACTIVITY WORKSHEET
SEASONS AND WEATHER
B
TO
C
D
A. When is his birthday?
...............................................
C. What’s the weather like?
...............................................
Name
M
B. What is To m wearing?
...............................................
D. What can you see in the
picture? ..................................
Date
.........................................
...........................................
photocopiable
42
LANG Edizioni
ACTIVITY WORKSHEET
KENSINGTON GARDENS
• This is the statue of Peter Pan. • This is Diana’s Memorial Fountain.
In this picture it’s winter.
I t’s s............ and it’s c.............
In this picture it’s autumn.
I t’s c................ and w...............
• In this picture it’s spring.
• In this picture it’s summer.
I t’s w.............. and c............... I t’s h.............. and s................
People can do sports in the park. People can have picnics in the park.
Name
Date
.........................................
photocopiable
LANG Edizioni
43
...........................................
L ESS O N
P L A N
SONG
I am going to the pet shop, today.
Hurrah!
I am going to the pet shop, today.
Hurrah!
I want a little dog,
a brown little dog.
I am going to the pet shop, today.
Hurrah! (Track 32)
p. 31
Warming up
Questa unità introduce il lessico relativo ai numeri fino a 100, ai principali negozi, alle fondamentali
conversazioni che possono aver luogo per l’acquisto di determinati prodotti (scelta di un articolo,
richiesta del prezzo e relativa risposta). Per introdurre l’unità, chiedere ai bambini se vanno spesso
nei negozi insieme ai genitori e se ci sono negozi in cui entrano da soli. Spiegare che avranno modo
di apprendere, nel corso dell’unità, dove si acquistano determinati oggetti e come si può effettuare
un acquisto in inglese.
Presentation
Far leggere ai bambini il titolo di questa unità e il testo della canzone. Invitarli quindi ad osservare
le due illustrazioni che raffigurano alcuni animali. Chiedere agli alunni di rimarcarne le differenze.
Practice
Far ascoltare la canzone e cantarla più volte insieme. Se necessario chiarirne il significato. Invitare
gli alunni a sottolineare nel testo della canzone l’animale domestico menzionato.
Practice
Chiedere agli alunni di scegliere l’illustrazione che rappresenta il testo della canzone. (Answer:
l’illustrazione giusta è quella che raffigura il cagnolino marrone).
p. 32
Presentation
Insegnare i numeri fino a cento. Proporre prima le decine, poi i numeri composti. Trascrivere alla
lavagna tutte le decine da 10 a 100. Invitare gli alunni a fare attenzione alla pronuncia delle coppie
di numeri thirteen / thirty, fourteen / forty ecc. Ricordare, inoltre, che per i numeri composti occorre
inserire, nella forma scritta, sempre un trattino tra le decine e le unità.
Practice
Azionare il registratore e invitare gli alunni a memorizzare e a ripetere i numeri. Dovranno,
successivamente, trovare tutti i numeri nel puzzle.
ten twenty thirty forty fifty sixty seventy eighty ninety one hundred (Track 33)
Presentation
Presentare anche i numeri composti da decine e unità. Scrivere per esempio alla lavagna i numeri da 21
a 30 e invitare i bambini a fare attenzione alla pronuncia e al trattino da inserire tra le decine e le unità,
quando si scrive il numero in parola. Far ripetere in classe i numeri da 21 a 30.
44
Practice
Chiedere ai bambini di lavorare in piccoli
gruppi ai quali affidare il compito
di scrivere e ripetere i numeri da 30
a 40 (primo gruppo), da 41 a 50
(secondo gruppo), ancora da 51 a 60
(terzo gruppo), da 61 a 70 (quarto
gruppo) e da 71 a 80 (quinto gruppo)
e così via fino a 100. Chiamare i gruppi
in ordine uno alla volta: i bambini
dovranno dire in coro tutti
i numeri affidati al proprio gruppo
e i compagni dovranno correggerli,
se necessario.
HIGHER-LOWER
Scrivere alcuni numeri su foglietti adesivi. Chiamare
un alunno alla cattedra e attaccargli dietro alla schiena
un foglietto adesivo con un numero che non deve
essere visto dal bambino. Dovrà invece indovinare
di quale numero si tratta con l'aiuto dei compagni,
che gli suggeriranno di volta in volta higher
oppure lower, per guidarlo fino
a quando avrà indovinato.
Extra Activities
Proporre ai bambini l’attività Bingo.
I bambini preparano una cartellina
con otto caselle. Scrivono in ogni
casella un numero a scelta tra 21
e 100. Il funzionamento del gioco è
simile, come noto, alla tombola.
L’insegnante chiama i numeri
e il primo alunno che copre tutte
le caselle deve urlare BINGO.
Per una variante più complessa del
gioco, il bambino deve anche essere
in grado di nominare tutti i numeri
coperti e di fare lo spelling di alcuni
degli otto numeri, scelti dall’insegnante.
BLACKBOARD RACE
Dividere la classe in due gruppi. Un alunno
per ogni gruppo deve andare alla lavagna,
ascoltare e scrivere il numero che viene detto
dall'insegnante. Il bambino che scrive per primo
il numero in cifra, o in parola, in maniera corretta,
ottiene un punto per la propria squadra.
Practice
Invitare i bambini ad osservare attentamente l’illustrazione e a spiegare che dovranno numerare ogni
oggetto in base alla prova d’ascolto che sentiranno. Azionare il registratore e riproporre l’ascolto se
necessario.
Number eighty-one is an aeroplane.
Number thirty-four is a house.
Number fifty-seven is a tree.
Number seventy-two is a bicycle.
Number forty-eight is a dog.
Number sixty-five is a ball. (Track 34)
p. 33
Warming up
Scrivere le cinque categorie elencate sulla pagina anche alla lavagna e chiedere agli alunni di fornire
un elenco di nomi per ognuna. Aiutare gli alunni, se non ricordano molti vocaboli. Inserire i prezzi
inventati accanto a ogni parola.
Presentation
Introdurre la domanda How much is…? ed esercitare le risposte con tutti i prezzi scritti alla lavagna.
Practice
Far osservare ancora l’illustrazione e chiedere ai bambini di numerare i disegni in base alle cinque
categorie elencate. Inoltre gli alunni dovranno leggere i fumetti ed esercitarsi con tutti i prezzi scritti
sui vari prodotti presentati.
45
CULTURE & CIVILIZATION
Ecco alcune brevi informazioni sul sistema monetario inglese.
COMPUTER FUN
ENGLISH MONETARY SYSTEM
Spiegare ai bambini che in Gran Bretagna non è stato ancora introdotto l’euro. Questo a causa
di forti resistenze di gran parte dell’opinione pubblica e di alcuni politici. In Gran Bretagna
la moneta è la sterlina. Il valore della sterlina è di circa 1,43 euro. Ogni sterlina (£) si divide
in 100 pence (p). Esistono monete da: 1, 2, 5, 10, 20, 50 pence e inoltre da 1 e 2 sterline.
Le banconote sono da 5, 10, 20 o 50 sterline. Spiegare ai bambini come fare una conversione
tra sterline e euro. Invitarli inoltre a cercare su Internet un euroconvertitore che possa aiutarli
nelle operazioni di conversione (ad esempio il sito: http://www.eurocambi.com/ offre
un’immediata conversione tra una valuta e l’altra). Vi è inoltre una sezione dedicata ai bambini
proprio nel sito ufficiale della Banca Centrale Europea, con giochi e attività plurilingue.
Consultare il sito: http://www.euro.ecb.int/it/another.html.
Spiegare inoltre ai bambini che ‘Euro’ è il nome che è stato scelto per la valuta europea già
dal 1995. Il valore dell’euro per ogni divisa nazionale è fisso e invariato. Per esempio il suo
valore rispetto alla lira è stato fissato in 1936,27 lire. Dal 1° marzo 2002 l’euro è diventata la
moneta unica di dodici Paesi dell’Unione Europea (Austria, Belgio, Finlandia, Francia,
Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna).
Portfolio Link
Fotocopiare per gli alunni Activity n. 3 a p. 98 che fa parte del materiale da inserire
nel portfolio personale dell’alunno. Invitare gli alunni a completare i fumetti per ogni situazione
presentata. Sono state illustrate tre vignette in cui il bambino dovrà identificarsi con l’acquirente,
scegliere un oggetto da acquistare e completare così il dialogo tra negoziante e cliente.
p. 34
Presentation
Far ascoltare attentamente ai bambini le registrazioni all’interno dei negozi. Dovranno ascoltare
con particolare attenzione i prezzi e scriverli nei cartelli dei singoli oggetti.
1. Boy:
Excuse me. How much is the ball?
Shop assistant: It’s one euro and ten cents.
2. Girl:
What a beautiful skateboard! How much is it?
Shop assistant: It’s fifteen euros and eighty-five cents.
3. Girl:
Mummy, can I have that teddy bear?
Mum:
Excuse me. How much is the teddy bear?
Shop assistant: It’s twelve euros and seventy-five cents. (Track 35)
Practice
Far scrivere i prezzi sui cartellini. Correggere in classe per verificare che tutti abbiano ben compreso.
Presentation
In questo secondo esercizio gli alunni saranno impegnati ad ascoltare attentamente le frasi di un
dialogo che si svolge in negozio e dovranno numerare i fumetti nell’ordine in cui vengono letti.
46
Practice
Azionare il registratore e far ascoltare il dialogo più volte per dar modo a tutti i bambini di individuare
il numero corretto di ogni fumetto e di definirne l’ordine.
Boy:
I’d like the blue car.
Woman: Here it is!
Boy:
How much is it?
Woman: It’s five euros.
Boy:
Thank you.
Woman: You’re welcome. (Track 36)
Practice
Ascoltare di nuovo il dialogo e far ripetere ai bambini. Chiedere inoltre agli alunni di verificare che
abbiano numerato correttamente i fumetti.
EXTENSION
Proporre un’attività di role play. Dividere la classe in coppie e far leggere il breve dialogo, poi
invitare i bambini ad inventare delle nuove battute con altri oggetti. Se si ritiene che questa attività
sia troppo difficile, si può dare a ogni coppia un’indicazione precisa di un oggetto e di un prezzo, ad
esempio: yellow T-shirt = € 10,50.
p. 35
Presentation
Illustrare alla lavagna un simbolo per ogni negozio raffigurato nel Picture album. I bambini dovranno
dire in italiano di cosa si tratta e l’insegnante proporrà la traduzione in inglese. Far ripetere a tutti
coralmente: It’s a toy shop, It’s a butcher’s, It’s a pet shop ecc.
Picture Album
Far osservare le illustrazione che riproducono i negozi già introdotti. Chiedere ai bambini in quale
negozio amano recarsi con piacere e in quale vanno più spesso con i loro genitori.
Azionare il registratore e far ripetere ai bambini i nuovi vocaboli, chiedere inoltre agli alunni
di indicare sui loro libri le illustrazioni giuste, man mano che ripetono.
butcher’s
pet shop
baker’s
toy shop
stationer’s
greengrocer’s
supermarket
chemist’s
(Track 37)
Practice
Chiedere agli alunni di copiare le singole parole sotto le illustrazioni specifiche. Svolgere una
correzione in classe per assicurarsi che tutti abbiano svolto correttamente l’esercizio.
p. 36
Presentation
Far notare che butcher’s è la macelleria,
e che il macellaio si chiama butcher.
Lo stesso discorso vale per baker, chemist
e greengrocer. Tutti questi vocaboli indicano
le persone che svolgono un’attività
specifica.
UNSCRAMBLE
Scrivere gli anagrammi di alcune
parole presentate nel Picture album alla lavagna
e invitare gli alunni a indovinare di quale
parola si tratta. Il bambino, che per primo
si prenota, va alla lavagna e compone
le lettere correttamente.
47
Extra Activities
Dividere la classe in otto gruppi e assegnare a ogni gruppo il nome di uno dei negozi introdotti.
Ciascun gruppo dovrà cercare, su riviste o giornali, immagini attinenti al negozio di propria
competenza: gli oggetti o prodotti che vi si vendono. Si può anche chiedere agli alunni di
illustrare i vari elementi anziché ritagliarli. Quando tutti gli elaborati saranno pronti, preparare
otto banchi. Dare il tempo agli alunni di preparare i cartellini con i prezzi per tutta la loro merce.
Un alunno per gruppo farà il negoziante dietro il proprio banco e gli altri andranno di banco
in banco a fare compere, esercitandosi, chiedendo i prezzi dei vari prodotti. Far ruotare a turno
i ruoli dei bambini e dare la possibilità a tutti di essere venditori e acquirenti.
Practice
Chiedere ai bambini di osservare l’illustrazione: dovranno scrivere il nome del negozio giusto
accanto alla lista fornita, infine dovranno numerare i vari negozi in modo corretto.
Portfolio Link
Fotocopiare per gli alunni Activity n. 4 a p. 99 che fa parte del materiale da inserire
nel portfolio personale dell’alunno. Invitare, in un primo momento, gli alunni a collegare i prodotti
della shopping list ai diversi negozi. Poi dovranno completare le frasi scrivendo i nomi dei vari
negozi in cui occorre recarsi per acquistare gli oggetti elencati.
Practice
Sono elencati tre negozi e tre prodotti per ciascun negozio. In ogni elenco è presente un elemento
intruso da cancellare.
Extra Activities
Far esercitare la classe sui nomi dei negozi. Introdurre la struttura I need… e ripassare
la struttura I’d like… vista in precedenza. Dividere la classe in coppie. Invitare un alunno
della coppia a dire una frase come, ad esempio, I need a new pencil, sollecitare l’altro alunno
della coppia a suggerire il negozio presso il quale deve recarsi Go to the…
p. 37
Presentation
Invitare gli alunni a osservare
attentamente le illustrazioni
e a dire dove si trova
Mrs Watson. I bambini
dovranno individuare i
negozi. Far leggere la prima
frase e far notare la
preposizione at.
Practice
Chiedere ai bambini
di completare le altre due
frasi seguendo il modello
fornito.
MATCHING GAME
Preparare le flashcard in due pile sulla cattedra: in una disporre
le illustrazioni dei negozi, nell'altra i vari elementi che si possono
acquistare. Se non sono disponibili, affidarne la realizzazione
agli stessi alunni. Ciascuno realizzerà la flashcard del negozio
o dei prodotti richiesti dall'insegnante. Invitare un alunno per volta
alla lavagna a prendere una flashcard dalla prima pila
e velocemente abbinarla a una o più flashcard della seconda pila.
Lo stesso gioco può essere effettuato preparando in una pila tutte
le flashcard relative a negozi e prodotti, nell'altra pila ci saranno
invece le flashcard con i vocaboli corrispondenti. L'abbinamento
sarà così effettuato tra oggetto o negozio e relativo vocabolo.
48
Activity Worksheet
SHOPS
Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di p. 56. I bambini dovranno osservare attentamente
il disegno e scrivere le risposte per ciascuna domanda. Si eserciteranno, così, con la nuova struttura e
rivedranno, nel contempo, tutti i nomi dei negozi introdotti.
Practice
Far ascoltare la canzone e farla cantare in coro alla
classe:
Mum is at the baker’s
to get a birthday cake.
Mum is at the baker’s
to get a birthday cake.
Mum is at the baker’s
to get a birthday cake.
Mum is at the baker’s,
I’m ten years old today.
(Track 38)
WHERE IS HE / SHE?
Preparare piccoli cartellini con i nomi dei negozi
del Picture Album. Collocare i cartellini in diversi
posti dell'aula. Chiamare otto alunni e spiegare loro
che devono camminare da un negozio all'altro fino
a quando la maestra dice STOP. A questo punto
ognuno si ferma al negozio più vicino. Gli altri alunni,
dal posto, dovranno dire dove si trovano i compagni:
Maria is at the baker's ecc.
Quando i bambini l’avranno memorizzata, chiedere
a ciascun alunno di illustrare sul proprio libro la torta di
compleanno.
Activity Worksheet
THE TOY SHOP
Fotocopiare e distribuire la scheda di p. 57. Gli alunni devono scrivere in parola i prezzi indicati
in cifra. Infine devono completare il dialogo che si svolge tra un negoziante e un acquirente
e individuare a quale oggetto è interessato quest’ultimo (lo si determina dal prezzo).
p. 38-39
DIALOGUE
THE FIRST CLUE
Warming up
Prima di introdurre il nuovo dialogo, riepilogare ai bambini gli avvenimenti dell’unità precedente.
Junior, Daisy e Henry hanno ascoltato Mr Chester e il nipote Andrew: è stato sottratto a Lady Patricia
un importante gioiello di famiglia. In questo dialogo i visitatori mostrano l’unico indizio in loro
possesso: un sacchetto con la scritta Peter’s Gold, Camden Market. Tramite Internet i nostri protagonisti
rintracciano il negozio pubblicizzato sul sacchetto e decidono di andare a Camden Market.
Presentation
Far osservare le illustrazioni e commentare insieme ciò che si può interpretare dai disegni.
Practice
Chiedere agli alunni di formulare qualche breve frase che descriva la situazione, come ad esempio: The
bag is the clue. It’s white. Junior uses Internet to find Camden Market. Andrew has got a mobile phone.
Presentation
Far ascoltare la registrazione.
Junior:
Mr Chester:
Henry:
Junior:
Daisy:
Have you got a clue?
Yes! Look at this bag!
Peter’s Gold. Cam…Market.
Let’s check the Internet!
Wow! Here it is Camden Market!
Peter’s Gold is the name of a shop in Camden Market.
49
Henry:
Junior:
Henry:
Andrew:
Daisy:
Junior:
This is a great clue!
Go to Camden Market!
Andrew come with us!
I’ve got my mobile phone!
And I’ve got my detective kit.
Good luck!
(Track 39)
Practice
Far ripetere ogni frase del dialogo, prima assieme, poi invitare gli alunni a riprodurre il dialogo in
piccoli gruppi.
Presentation
Il breve esercizio alla fine del dialogo prevede una prova d’ascolto e aiuta gli alunni a una corretta
comprensione della situazione. I bambini dovranno stabilire se le frasi che sentono sono vere o false.
Practice
Far ascoltare la registrazione e invitare gli alunni a rispondere colorando true o false per ciascuna
affermazione.
a. Mr Chester has got a clue. (T)
b. Mr Chester has got a photograph of the robber. (F)
c. Peter’s Gold is the name of a restaurant. (F)
d. Daisy has got her mobile phone. (F)
(Track 40)
CULTURE & CIVILIZATION
Ecco alcune brevi informazioni su Camden Market.
CAMDEN MARKET
Camden Market si trova in Camden Town, che era un sobborgo londinese in epoca vittoriana,
in seguito via via inglobato nella città. Questa zona ha conosciuto una certa rinomanza
intorno agli anni Sessanta del secolo scorso. Si tratta di una zona caratterizzata da un canale,
dal famoso mercato e da varie linee ferroviarie, molto popolata da immigrati irlandesi e greci.
Il famoso mercato di Camden esercita un enorme fascino per gli acquirenti.
Attira numerosissimi visitatori ogni settimana. Alcune parti del mercato e alcuni negozi
sono aperti in via permanente. La sezione del mercato coperta è conosciuta appunto come
Camden Market. È stata distrutta da un incendio nel 1994 e in seguito ricostruita, ristrutturata
e resa più ospitale. Camden Market è molto affollato la domenica ed è il settore in cui fare
ottimi acquisti soprattutto di dischi e di abbigliamento.
50
E V ER Y D A Y
E NGL I SH
Questa sezione introduce dialoghi utilizzabili in situazioni reali di vita quotidiana. In queste pagine
viene approfondita la tematica dei negozi e delle situazioni dialogiche più comuni che ruotano
intorno alla scelta e all’acquisto di un prodotto.
p. 40
Presentation
Introdurre ogni signola frase del dialogo e spiegarne, se necessario, il significato. Far ascoltare la
registrazione alcune volte, poi far ripetere di nuovo le frasi.
Shop Assistant: What would you like,
Tim?
Tim:
Can I have a packet of
chewing gum, please?
Shop Assistant: What flavour?
Tim:
Strawberry!
Tim:
How much is it?
Shop Assistant: It’s 45 cents. (Track 41)
Practice
Chiedere agli alunni di numerare le frasi nel giusto ordine. In seguito invitarli a trascriverle nell’ordine
in cui le hanno ascoltate nel dialogo registrato.
Practice
Far esecitare il dialogo a coppie e far scambiare i ruoli di negoziante e di acquirente. Lasciare i bambini
liberi di muoversi in classe e di recitare.
Extra Activities
Riproporre agli alunni tutti i tipi di struttura che si possono utilizzare per chiedere qualcosa
a un negoziante: I’d like…, I need…, Can I have… Proporre agli alunni di illustrare sui propri
quaderni un dialogo simile a quello presentato con tre vignette in cui i protagonisti sono
un negoziante e un bambino che acquista qualcosa. Nella prima vignetta dovranno inserire le
strutture Can I help you? / What would you like? (negoziante) e I’d like…, I need…, Can I
have… (acquirente). Nella seconda viene proposto il prodotto richiesto con frasi come Here it
is o What flavour (negoziante)? Thank you (acquirente). Nella terza How much is it?
(acquirente)
e It’s… (price) (negoziante). Se risulta troppo difficile inventare un dialogo di fantasia seguendo
il modello, chiedere di illustrare in tre parti il dialogo appena ascoltato e letto.
p. 41
Presentation
Proporre il nuovo esercizio di ascolto introducendo prima il nuovo lessico (ice lolly = ghiacciolo,
lollipop = lecca-lecca).
Practice
Invitare i bambini ad ascoltare e a scrivere i prezzi giusti. Poi chiedere loro di recitare di nuovo a
coppie il dialogo della pagina precedente, utilizzando anche i nuovi vocaboli appresi.
How much is the chocolate ice-cream?
It’s one euro.
How much is the cherry lollipop?
It’s seventy-five cents.
How much is the lemon ice lolly?
It’s eighty cents.
(Track 42)
51
BEI
NG TO GETH E R
Far riflettere i bambini sull’importanza del saper rispettare le regole dell’educazione stradale.
Sottolineare che imparare fin da piccoli a rispettare alcune semplici regole, eviterà di diventare
cittadini indisciplinati e sarà una garanzia di minori possibilità di pericolo per tutti. Far imparare
la canzone proposta e farla leggere attentamente. Azionare il registratore e far ripetere la canzone.
Stop! Look!
Look both ways!
Stop! Look!
Look both ways!
Stop! Look!
Look both ways!
Look before you cross!
(Track 43)
GEOGRAPHY FUN
Questa rubrica, presentata a conclusione di unità, è stata predisposta per stimolare l’approccio
interdisciplinare. Gli alunni saranno incentivati ad utilizzare la lingua inglese per parlare di alcuni
argomenti noti di determinate discipline. La possibilità di comunicare, offerta dagli spunti di queste
pagine, e di collegare apprendimenti e curiosità sarà un ulteriore stimolo all’utilizzo e all’approfondimento
della lingua inglese. In questa rubrica vengono presentati alcuni aspetti legati alla geografia: alcuni
ambienti tipici e le loro principali caratteristiche, che gli alunni dovrebbero aver già affrontato in geografia.
p. 42
Presentation
Chiedere ai bambini di osservare attentamente le fotografie. Invitarli a imparare i nuovi vocaboli
in inglese: alcuni sono già noti (mountain, sea, forest) quindi non dovrebbe essere complicato
memorizzarli. Chiedere agli alunni quali di questi elementi caratterizza il territorio in cui vivono
(per esempio lake, river ecc.) e quale invece è tipico di altre aree geografiche anche non italiane
(per esempio desert) o dove si trovano in Italia le principali catene montuose, i vulcani, quali sono
i mari del nostro paese ecc.
Practice
Far ascoltare e invitare a ripetere, dopo l’ascolto.
1. river 2. mountain 3. lake 4. forest 5. desert 6. island 7. volcano 8. sea (Track 44)
Practice
Chiedere inoltre di indicare e di ripetere i vari ambienti, poi di numerare le fotografie.
EXTENSION
Dopo aver insegnato le nuove parole, invitare gli alunni a dare esempi per ogni nuova parola.
Ad esempio river = Po, Thames, Mississippi. In alcuni casi sarà possibile riprendere la struttura I live
near… ad esempio, I live near a river. Dare la possibilità ai bambini di esprimersi liberamente.
52
p. 43
Presentation
Mostrare una cartina dell’Italia e far lavorare i bambini con città italiane per introdurre il nuovo
esercizio. Spiegare il significato di near e far away from. Proporre frasi come Turin is near Milan,
Turin is far away from Palermo. Suggerire due città, ad esempio Venice-Rome, e chiedere agli alunni
di formulare le frasi. Quando dimostreranno una buona conoscenza di questo esercizio, usare lo
stesso modello, proponendo di esercitarsi con i paesi europei.
Presentation
Far osservare l’illustrazione e invitare i bambini a leggere i fumetti. Proporre l’esercizio di ascolto.
Sweden, Poland, Romania, Portugal, Russia, Hungary, Greece, Switzerland, Denmark,
Germany, Austria, Italy.
(Track 45)
Practice
Chiedere ai bambini di ripetere i nomi dei diversi paesi e di individuarli sulla cartina mentre
li ripetono. Invitarli, inoltre, a esercitarsi con le strutture presentate nei fumetti facendo un’attività
a coppie. Un bambino dirà che due paesi sono vicini e un altro bambino dovrà formulare una frase,
sottolineando la lontananza tra uno dei paesi menzionato dal compagno e un altro paese.
Presentation
Far osservare la bandiera europea. Specificare che la bandiera ha dodici stelle. Spiegare che
il cammino verso l’unione europea è stato molto lungo. Il primo trattato fu firmato a Roma nel 1957,
quando nacque la Comunità Economica Europea (CEE) da sei stati: Francia, Repubblica Federale
Tedesca, Italia, Olanda, Belgio e Lussemburgo. Più recentemente sono stati accolti altri stati e nel
prossimo futuro altri paesi dovrebbero essere accolti nell’Unione Europea. Con la recente firma del
trattato per la Costituzione Europea, i venticinque paesi membri si sono dati una carta fondamentale
comune. Hanno firmato il trattato anche tre paesi candidati all’unione: Turchia, Romania e Bulgaria.
Proporre, quindi, l’esercizio di ascolto.
This is the European flag. It’s blue and yellow. It has got twelve stars.
(Track 46)
Practice
Dopo l’ascolto, i bambini dovranno completare le frasi con le parole mancanti scritte nelle nuvole.
Chiedere inoltre agli alunni di elencare i paesi che appartengono all’Unione Europea. I paesi
dell’Unione europea sono oggi venticinque: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia,
Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia,
Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Altri
quattro paesi sono attualmente candidati ad entrare nell’Unione: Bulgaria, Croazia, Romania, Turchia.
53
QUICK CHECK
Questa sezione mira alla verifica degli apprendimenti conseguiti nel corso dell’unità. In questa
pagina, i due esercizi proposti contribuiscono a valutare la corretta conoscenza del lessico
e delle strutture presentate sui numeri e sui negozi.
p. 44
Presentation
Prima di introdurre l’esercizio di ascolto, far osservare attentamente le illustrazioni e invitare la
classe a individuare in quale negozio ci si trova e quale oggetto sta per essere acquistato.
1. Man:
Woman:
2. Girl:
Man:
3. Boy:
Man:
4. Woman:
Man:
How much is the T-shirt?
It’s ten euros and seventy cents.
How much is the goldfish?
It’s two euros.
How much is the book?
It’s five euros and fifteen cents.
How much is the bread?
It’s one euro and ten cents. (Track 47)
Practice
Invitare gli alunni a completare i fumetti con i prezzi degli oggetti. Dovranno inoltre scrivere i negozi
in cui avvengono i brevi dialoghi.
Presentation
Introdurre il secondo esercizio. Si tratta di una prova di ascolto che propone alcune domande che i
bambini dovranno associare alle relative risposte scritte sul libro di testo.
1.
2.
3.
4.
Where is Mike?
How much is that jacket?
Where is the butcher’s?
What number is it? (Track 48)
Practice
Chiedere agli alunni di numerare le risposte corrispondenti alle domande della prova d’ascolto.
Fare un giro per la classe ponendo agli alunni queste stesse domande per verificare che siano
in grado di dare risposte adeguate, anche se di pura fantasia.
FUN IN LONDON
Il piccolo maialino rimanda alla sezione di civiltà a fine volume. La rubrica di cultura è collegata
strettamente agli apprendimenti di ciascuna unità e ne ripropone le strutture fondamentali. Questa
unità rimanda alle pp. 86 e 87 in cui viene presentato il più famoso e storico grande magazzino
londinese e le principali differenze tra sistema monetario inglese e italiano.
computer
fun
COMPUTER FUN
Il rimando a fondo pagina è un invito a collegarsi al sito www.langedizioni.com. I bambini
troveranno due giochi didattici espressamente collegati a questa unità. Aprire la pagina dedicata
a Junior e agli esercizi di classe quarta. Cliccare su Quick Check Unit 2.
54
CULTURE & CIVILIZATION
FUN IN LONDON
SHOPPING IN LONDON
Come già anticipato, questa sezione di cultura e civiltà inglese è articolata al suo interno in varie
tappe. La seconda, Shopping in London, si ricollega strettamente dal punto di vista delle strutture
linguistiche alla seconda unità e l’insegnante può decidere di introdurla immediatamente dopo
aver ultimato i lavori sull’unità in questione, prima di affrontare l’unità successiva.
p. 86
Warming up
Dare agli alunni alcune informazioni su Harrod’s, il famoso grande magazzino di Londra.
Harrod’s Si tratta di uno dei più grandi e storici grandi magazzini. La gente si reca da Harrod’s
per fare acquisti o semplicemente per ammirare la grande quantità di merce esposta. L’impresa iniziò
nel 1849, quando Harrod’s nacque come una drogheria a conduzione familiare.
Il grande edificio che accoglie il magazzino è del 1905 e viene potentemente illuminato di notte
e in occasione delle feste. Harrod’s propone una scelta di trecento reparti, circa dodici bar e
ristoranti e anche pub. In realtà la merce di Harrod’s ha costi piuttosto elevati, in quanto si tratta
di un magazzino di lusso.
Presentation
Chiedere agli alunni di osservare la fotografia e i disegni. Chiedere loro se hanno mai sentito parlare
di Harrod’s e se conoscono un magazzino analogo in Italia. Far ascoltare la registrazione.
The most famous shop in London is Harrod’s. It is located in Knightsbridge.
You can buy almost anything there. You can buy toys, clothes, shoes and books.
There is a furniture department, a food department, and a musical instrument
department, too.
(Track 49)
Practice
Far ascoltare di nuovo la registrazione e chiedere agli alunni di cerchiare solo le cose che vengono
menzionate nell’esercizio di ascolto.
Presentation
Riproporre l’argomento del sistema monetario inglese paragonato al sistema monetario vigente
in Italia e negli altri paesi che hanno aderito alla moneta europea. Invitare i bambini a leggere i fumetti.
Practice
Far completare il fumetto del bambino italiano. Far leggere di nuovo entrambi i fumetti e chiedere agli
alunni di completare la griglia con l’elenco delle monete e delle banconote in euro.
55
ACTIVITY WORKSHEET
SHOPS
1
2
4
3
6
5
8
7
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Where
Where
Where
Where
Where
Where
Where
Where
Name
is
is
is
is
is
is
is
is
Tom? He’s at the ...................
Mr Green? He’s at ................
Julie? She’s ..........................
Mrs Tibb? ............................
the dog? ..............................
Paul? ...................................
Mrs Leigh? ..........................
the cat? ...............................
Date
.........................................
...........................................
photocopiable
56
LANG Edizioni
ACTIVITY WORKSHEET
THE TOY SHOP
...................
...................
...................
.................
...................
...................
What would you like?
Can I ........................................... ?
H e re it is.
How .................................?
I t’s twenty-two euros.
Thank Yo u !
Yo u’ re ...........................................
Name
Date
.........................................
photocopiable
LANG Edizioni
57
...........................................