Catalogo Consumo Dentsply

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Catalogo Consumo Dentsply
CATALOGO 2011-2012
LINEA CONSUMO
CONTATTI
DENTSPLY Italia S.r.l.
Via Curtatone, 3
00185 Roma
Tel. 06 7264031
Servizio Clienti
e Amministrazione
Fax 06 72640322
Servizio Vendita
Diretta Telefonica
Fax 06 72640372
[email protected]
www.dentsply.it
[email protected]
CONTATTI
Tutto il mondo DENTSPLY con un click!
Un portale interattivo, ricco di informazioni e contenuti multimediali sui prodotti,
sull’azienda e sugli eventi e congressi organizzati dalla DENTSPLY Italia. Un
modo nuovo per essere più vicini ai nostri clienti ed aiutarli nell’esercizio della
loro pratica quotidiana.
Più informazioni
Presentazione dei nuovi prodotti. Schede dettagliate di tutti i prodotti
delle Linee Consumo, Impianti e Laboratorio con immagini, descrizioni,
confezionamenti e codici prodotto. Possibilità di scaricare schede di sicurezza,
istruzioni per l’uso e brochure. Funzione di ricerca avanzata per trovare rapidamente i prodotti all’interno dei 3 cataloghi.
Calendario completo del Programma Culturale DENTSPLY Italia con tutti gli eventi e i congressi organizzati nel corso dell’anno.
Più interazione
Possibilità di richiedere via e-mail ulteriori informazioni sui prodotti, sugli eventi e i congressi organizzati dall’azienda.
Riferimenti per contattare direttamente i Responsabili Commerciali di area e richiedere un appuntamento con i nostri
referenti di zona.
Più approfondimenti
È sufficiente autenticarsi con Nome Utente e Password per accedere all’Area Riservata, dove sono disponibili casi clinici, estratti di
articoli, pubblicazioni di riviste di settore e video multimediali utili per approfondire la conoscenza dei nostri prodotti.
Più servizi
Possibilità di verificare on line il saldo del Programma Fedeltà riservato ai clienti diretti DENTSPLY Italia. Lettura dei
numeri precedenti dei DENTSPLY News e possibilità di scaricare gli articoli.
Schede prodotto dettagliate
Archivio DENTSPLY News
Video prodotti e Casi Clinici
Sezione novità ed eventi
1
www.dentsply.it
DENTSPLY INTERNATIONAL
DENTSPLY International è il maggior produttore e distributore
al mondo di prodotti destinati al mercato odontoiatrico
e odontotecnico: materiali da impronta, prodotti per conservativa,
per protesi dentali, cementi, ceramiche e leghe dentali, strumenti
e materiali endodontici, paste per profilassi, sigillanti dentali,
ablatori ad ultrasuoni, anestetici, materiali per ponti e corone,
apparecchi per ortodonzia, frese e manipoli, impianti dentali,
accessori per radiografia, etc..
Fondata nel 1899 è oggi una multinazionale presente in 120 Paesi,
con siti produttivi collocati strategicamente in 22 nazioni nei 6
continenti. DENTSPLY è conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo
per il continuo sviluppo di nuovi prodotti, più di 25 ogni anno,
reso possibile dal lavoro e dalla professionalità dei 350 Ricercatori
impegnati nei nostri moderni Centri di Ricerca e Sviluppo in Europa e
Nord America. Il Gruppo DENTSPLY International è presente in Italia
dall’Aprile del 1993.
DENTSPLY Italia, con sede a Roma, mette a disposizione
degli odontoiatri e degli odontotecnici italiani tutti i prodotti
della DENTSPLY International, attraverso una rete selezionata
di depositi dentali ed una propria forza di vendita diretta formata
da qualificati specialisti di Prodotto. Inoltre promuove e sponsorizza
corsi teorico-pratici ed educazionali a supporto di una continua
formazione dei suoi Clienti e della comunità odontoiatrica
in generale.
La nostra MISSION: “For Better Dentistry”.
Fornire soluzioni “per una odontoiatria migliore” a vantaggio
degli operatori e dei pazienti di tutto il mondo, ottimizzando le
nostre risorse per essere i primi del mercato nell’innovazione,
qualità e servizio.
2
DENTSPLY INTERNATIONAL
120 CENTRI DISTRIBUTIVI E SITI PRODUTTIVI www.dentsply.com
World Headquarters:
DENTSPLY International
Susquehanna Commerce Center
221 W. Philadelphia Street
P.O. Box 872
York, PA 17405-0872 USA
Phone: (717) 845-7511
1-800-877-0020
3
www.dentsply.it
INDICE PER CATEGORIA
Prevenzione e profilassi
t4JHJMMBOUJQFSTPMDIJFGFTTVSF
t1SPUPDPMMPDMJOJDPEJQSFWFO[JPOFFQSPmMBTTJQSPGFTTJPOBMF
t1BTUFQFSQSPmMBTTJ
t%FTFOTJCJMJ[[BOUJ
t"CMBUPSJBEVMUSBTVPOJ$BWJUSPO®
t"QQBSFDDIJQFSMBQSPmMBTTJBEBSJB
t*OTFSUJBEVMUSBTVPOJ$BWJUSPO®
t"DDFTTPSJ$BWJUSPO®
t*HJFOFPSBMF
t4CJBODBOUJ
Q
Q
Q
Q
p. 15
p. 18
p. 19
p. 23
Q
Q
Anestesia
t"OFTUFUJDJ
t"DDFTTPSJQFSBOFTUFTJB
t$BSBUUFSJTUJDIFEFHMJBOFTUFUJDJ
Q
Q
Q
Conservativa
t.PSEFO[BOUJ
t"EFTJWJ
- Total etch
- Self etch
- Accessori
t$PNQPTJUJ
- Universali
- Flowable
- Per i settori posteriori
t$PNQPNFSJ
t"NBMHBNJ
t4JTUFNBEJSJmOJUVSBFMVDJEBUVSB
t.BUSJDJ
t-BNQBEBGPUPQPMJNFSJ[[BUSJDF
Q
Q
p. 46
p. 49
p. 49
Q
p. 51
p. 59
p. 60
Q
Q
Q
Q
Q
Ricostruzioni post endodontiche
t1FSOJFOEPEPOUJDJ
t"DDFTTPSJ
t$PNQPTJUPQFSCVJMEVQDPSPOBMF
t4JTUFNBDPNQMFUPEJSJDPTUSV[JPOFDPSPOPSBEJDPMBSF
Q
Q
Q
Q
4
INDICE PER CATEGORIA
Endodonzia
t4USVNFOUJSPUBOUJJOOJDIFMUJUBOJP
t"DDFTTPSJQFSFOEPEPO[JB
t"QQBSFDDIJBUVSFFOEPEPOUJDIF
t%JTQPTJUJWPBEVMUSBTVPOJFEJOTFSUJ
t0UUVSB[JPOFDBOBMBSF
t.BUFSJBMFQFSPUUVSB[JPOFDBOBMBSF
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Radiologia
t"DDFTTPSJ3*//QFSSBEJPMPHJBEJHJUBMF
- Sistema Uni-Grip® 360
- Centratori XCP® - DS
t"DDFTTPSJ3*//QFSSBEJPMPHJBUSBEJ[JPOBMF
- Centratore XCP®
- Altri accessori
- Portalastrine
- Grembiuli pararaggi
p. 115
p. 116
p. 118
p. 120
Impronta
t4JMJDPOJQFSBEEJ[JPOF
t"DDFTTPSJQFSJNQSPOUBFDPOEJ[JPOBUPSJUJTTVUBMJ
t"MHJOBUJ
t1SPUFTJQSPWWJTPSJF
Q
Q
Q
Q
Cementi
t1SPUF[JPOFQVMQBSF
t$FNFOUJQSPWWJTPSJ
t$FNFOUJEFmOJUJWJ
Q
Q
Q
Disinfezione e Monouso
t%JTJOGF[JPOF
t4JTUFNJEJQSPUF[JPOFDPOUSPJOGF[JPOJDSPDJBUF
t.POPVTP
t'SFTFNPOPQB[JFOUF
Q
Q
Q
Q
Frese
t'SFTFJODBSCVSPEJUVOHTUFOP
t'SFTFPQFSBUJWF
t'SFTFQFSMFWJHBUVSBFmOJUVSB
t'SFTF.VMUJQSFQ™1SFNJVN
t'SFTFQFSSJmOJUVSBFTUFUJDB
Q
Q
Q
Q
Q
Manipoli
t5VSCJOF
t$POUSBOHPMJ
Q
Q
Leve
t-FWFQFSMVTTB[JPOF
Q
5
p. 112
p. 113
www.dentsply.it
INDICE ALFABETICO
A
Aghi Inios® Indicator
")1MVT™
")1MVT+FU™
"JSCMPDL™HFM
Air Polishing
Alfacaina
AquaCem®
"RVBTJM™6MUSB
"RVBTJM™6MUSB%FDB
"RVBTJM™6MUSB%JHJU
Aspiject Plus
"VUP.BUSJY™
"VUP.JY
p. 37
Q
Q
Q
p. 22
p. 32; 38
p. 146
Q
Q
Q
p. 37
Q
Q
B
#FF'JMM™
#FF'JMM™JO
Bellissima FSI®
Blueprint® Cremix
#POEFY™1PMZ'® Plus)
Q
Q
p. 20
p. 133
p. 146
C
$BMJCSB™
$BSCPQMZJOB
Cavitron®
Cassetta di sterilizzazione
Centratore XCP®
Centratori XCP® - DS
$FSBNt9™
$POUSBOHPMJ.JEXFTU®F4UZMVT™
$PSF1PTU4ZTUFN
$PSFt9™nPX
Q
Q
p. 15-18
p. 23
p. 115
p. 113-114
Q
Q
Q
Q
D
Delton® DDS
%&/541-:$FNFOUBUJPO4ZTUFN
%F5SFZ® Conditioner 36
p. 11
Q
p. 44
6
%F5SFZ® Zinc
p. 146
®
p. 66
%JTQFSTBMMPZ
%JTQPTB4IJFME™
Q
®
p. 80
D.T. Light-Post
D.T. Light-Post®*MMVTJPO™930™Q
Duomix
p. 130
%Z4FQUJMJRVJEP
Q
%Z4FQUJQPMWFSF
Q
%Z4QSBZ&YUSB
Q
%Z5JTTVFT
Q
p. 137
%ZDBM®
®
p. 64
%ZSBDU eXtra
Q
%ZSBDU®nPX
®
p. 11
%ZSBDU Seal
%VBM4FMFDU™
Q
E
Eburdent®
Eburdent® F2
Eburos® Professional
Eburos®4QSBZ
Eburos® 0,12%
Endo Light-Post®
&OEPSBZ®II
Enhance®
&TUIFUt9® HD
p. 26
p. 26
p. 24
Q
p. 25
p. 81
p. 116
p. 68
p. 51-54
F
Fix adesivo
Fix solvente
'MFYNBTUFS™
'PDVTFE4QBZ'4*®)
'SFTF.JEXFTU®
Frese per perni
p. 132
p. 132
Q
p. 21
p. 158-168
p. 82
G
Grembiuli pararaggi
Guanti medicali
p. 120
p. 153
INDICE ALFABETICO
I
*MMVNJOҙ
*OUFHSJUZ®
*OUFHSJUZ®5FNQ(SJQ™
*3.®
Q
p. 134
Q
p. 138
J
+FMUSBUF™
+FU'SFTI™
+FU.BUF™
Q
Q
Q
K
Kalsogen® plus
p. 136
L
Light-Post®
Luxation kit
p. 81
p. 176
M
.BTDIFSJOF
.FHBMMPZ® EZ
Q
p. 66
N
/3$™
Nupro®
Q
p. 13
O
0SBRJY™
O-Ring
Q
p. 151
P
Palodent®
Paroject®
Pec
Peripac®
1P(P™
Pompa e serbatoio
Portalastrine
Prime&Bond® NT
Prisma®(MPTT™
1SPQIZ+FU®
Punte di carta
Punte di guttaperca
p. 71
p. 36
p. 22
p. 14
Q
p. 23
p. 118-119
p. 48
Q
p. 18
p. 110
p. 107-109
Q
2VJYmM™
Q
7
R
3BZQFY® 5
Rinn Accessori
Rulli di cotone
p. 95
p. 112-117
p. 149
S
Sani-Tip®
Scovolino
SDR® - Smart Dentin Replacement
Seal&Protect®
Self Cure Activator
Silfix
4NBSU$FN™
SmartLite® PS
4PGUJQ™
Spazzolino
Spectrum® TPH®3
4UFSJ.BUF™
4UFSJ.BUF™-JHIU-JHIUFE4MFFWF
Summit® frese monopaziente
SureFil5.
p. 150-151
p. 26
p. 60-62
p. 14
p. 48
p. 132
Q
p. 72
Q
p. 26
p. 58
Q
Q
p. 155-156
p. 63
T
5IJOTFSU™
Thru-Flow TFI®
5VSCJOF.JEXFTU®4UZMVT™
&BTZDBSF™
Q
U
Uni-Grip® 360
p. 112
V
Visco-Gel
VDW.Silver
VDW.Gold®
VDW.Ultra®
p. 132
p. 97
p. 96
p. 98-102
X
9tnPX™
Xeno® V+
XP Bond®
9ZMPQMZJOB
Q
p. 49
p. 46-47
Q
Z
Zircate®
p. 13
Q
p. 22
www.dentsply.it
COME ORDINARE I PRODOTTI DENTSPLY
MODALITÀ INVIO ORDINI
t*OTUVEJPDPOJMTVPSFGFSFOUF%&/541-:EFEJDBUP
t7JBGBYBMOVNFSP
t$POJMOPTUSPTFSWJ[JPEJBDRVJTJ[JPOFPSEJOJUFMFGPOJDJ*OTJEF4BMFT
OVNFSPWFSEF
t&NBJMBJOTJEFTBMFTJUBMJB!EFOUTQMZDPN
TEMPI E COSTI DI CONSEGNA
t1FSPSEJOJSJDFWVUJFOUSPMFPSFFDPOGPSNJBMMFQPMJUJDIFDPNNFSDJBMJWJHFOUJ%&/541-:*UBMJBHBSBOUJTDFDPOTFHOF
entro 48h (72h nelle isole e zone disagiate). È previsto l’addebito di € 8 quale contributo per le spese di spedizione
per i soli ordini di importo inferiore a €4FSWJ[JPEJDPOTFHOBFTQSFTTBFOUSPMFPSFEFMHJPSOP
successivo al costo di € 20 per spedizione (non disponibile in tutte le località)
t1FSPSEJOJSJDFWVUJEPQPMFPSFFDPOGPSNJBMMFQPMJUJDIFDPNNFSDJBMJWJHFOUJ%&/541-:*UBMJBHBSBOUJTDFDPOTFHOF
entro 72h (96h nelle isole e zone disagiate). È previsto l’addebito di € 8 quale contributo per le spese di spedizione
per i soli ordini di importo inferiore a €4FSWJ[JPEJDPOTFHOBFTQSFTTBFOUSPMFPSFEFM¡HJPSOP
successivo alla ricezione dell’ordine al costo di € 20 per spedizione (non disponibile in tutte le località)
t%JTQPOJCJMJUËQSPEPUUJFGBUUVSB[JPOFQFSJQSPEPUUJOPOEJTQPOJCJMJJONBHB[[JOPBMNPNFOUPEFMMPSEJOFMBDPOTFHOB
avverrà entro i successivi 7 gg. - 20 gg.; in ogni bolla di consegna viene indicata la merce ordinata ma non inviata;
la fatturazione è consolidata con cadenza mensile (fine mese)
MODALITÀ E TERMINI DI PAGAMENTO
Le condizioni di pagamento prevedono il contrassegno, la ricevuta bancaria, il bonifico bancario o i RID.
I termini di pagamento saranno concordati direttamente con il suo Consulente DENTSPLY dedicato.
RESI
I resi dovranno essere preventivamente autorizzati dal Servizio Clienti inviando via fax al numero 06-72640322 o via e-mail
BMMJOEJSJ[[PSFTJJUBMJB!EFOUTQMZDPNMJOEJDB[JPOFEFMNBUFSJBMFMBCPMMBEJSJGFSJNFOUPFMBDBVTBMFEFMSFTP
Condizioni di reso:
t*SFTJWFOHPOPBDDFUUBUJTPMPTFMBSJDIJFTUBBWWJFOFFOUSPHHEBMMBEBUBEFMEPDVNFOUPEJUSBTQPSUP%%5
t4FMBSJDIJFTUBBWWJFOFPMUSFHHNBOPOPMUSFJHHEBMMBEBUBEFM%%5ÒQSFWJTUPVOBEEFCJUPEJTQFTF
gestione pratica pari a € 25
t*QSPEPUUJFHMJJNCBMMJSFTJEFWPOPFTTFSFPSJHJOBMJFEJOUFHSJ
t*QSPEPUUJQFSWFOVUJEBOOFHHJBUJOPOTBSBOOPBDDFUUBUJFWFSSBOOPSFTUJUVJUJBMDMJFOUF
t-BNFSDFWJFOFSJUJSBUBEJSFUUBNFOUFEB%&/541-:*UBMJBTFO[BBMDVOBEEFCJUPEFMMFTQFTFEJUSBTQPSUP
SERVIZIO CLIENTI: DENTSPLY mette a disposizione dei clienti il proprio Costumer Service dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle
17:00 per informazioni sullo stato avanzamento ordini, prodotti, garanzie, schede di sicurezza, fatturazioni, resi e reclami.
Numero verde 800-310333
8
PREVENZIONE E PROFILASSI
t4*(*--"/5*1&340-$)*&'&4463&
t13050$0--0$-*/*$0%*13&7&/;*0/&
&130'*-"44*130'&44*0/"-&
t1"45&1&3130'*-"44*
t%&4&/4*#*-*;;"/5*
t"#-"503*"%6-53"460/*$"7*530/¥
t*/4&35*"%6-53"460/*$"7*530/¥
t"$$&4403*$"7*530/¥
t*(*&/&03"-&
t4#*"/$"/5*
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
PREVENZIONE E PROFILASSI
SIGILLANTI PER SOLCHI E FESSURE
-"4*(*--"563"
L’efficacia della sigillatura dei solchi non ha più bisogno di essere dimostrata: tutti gli studi indicano una protezione del 95%
ad 1 anno e del 70% a 5 anni. È una terapia di prevenzione semplice, indolore, rapida, che non bisogna esitare ad applicare
su ampia scala e soprattutto nei contesti patologici particolari, come nell’eruzione del primo molare definitivo dove vi è un elevato
rischio di carie e anomalie della struttura dello smalto.
13050$0--01&3-"4*(*--"563"
Mordenzatura
Risciacquo e asciugatura
Applicazione di Delton® DDS
Fotopolimerizzazione per 20 s
Controllo dell’occlusione
10
PREVENZIONE E PROFILASSI
SIGILLANTI PER SOLCHI E FESSURE
Sigillante per solchi e fessure fotopolimerizzabile
su base resinosa contenente fluoro. Delton® DDS è disponibile
con il sistema DDS-Direct Delivery System: una cartuccia
monodose che previene il rischio di contaminazioni crociate
durante l’applicazione. Disponibile in due colori:
trasparente e opaco.
%&-50/®%%4
%FMUPO®%%45SBTQBSFOUF
50 cartucce da 0,08 ml cad. (4 ml)
%FMUPO®%%40QBDP
50 cartucce da 0,08 ml cad. (4 ml)
%FMUPO®%%4"QQMJDBUPSF
%:3"$5®4&"4JHJMMBOUFQFSTPMDIJFGFTTVSFGPUPQPMJNFSJ[[BCJMFTVCBTFDPNQPNFSB
Dyract® Seal è stato il primo sigillante per solchi e fessure ad utilizzare la tecnica “Total-Seal”: un mordenzante
che non necessita di risciacquo (NRC™), un adesivo a bassa viscosità (Prime&Bond® NT) ed un sigillante ad alto rilascio
di fluoro. È disponibile in due differenti colori: trasparente e bianco/opaco.
%ZSBDU®4FBM$PMPSF5SBTQBSFOUF
3 siringhe da 1 ml cad. (1,5 gr), 25 aghi applicatori
%ZSBDU®4FBM$PMPSF#JBODP0QBDP
3 siringhe da 1 ml cad. (1,5 gr), 25 aghi applicatori
"DDFTTPSJ
%ZSBDU®4FBM"HIJBQQMJDBUPSJ
25 aghi applicatori rossi
11
XXXEFOUTQMZJU
PREVENZIONE E PROFILASSI
PROTOCOLLO CLINICO DI PREVENZIONE E PROFILASSI PROFESSIONALE
DETERSIONE DEL CAVO ORALE
POSIZIONAMENTO ANESTETICO TOPICO
DETARTRASI SOPRA E SOTTO GENGIVALE
EVENTUALE SIGILLATURA
DELLA DENTINA ESPOSTA
RIFINITURA E LUCIDATURA
12
PREVENZIONE E PROFILASSI
PASTE PER PROFILASSI
/6130®
1BTUBQFSQSPmMBTTJ con formula non-splattering.
La pasta Nupro® per la pulizia e la lucidatura dei denti
offre una granulometria ideale per ogni tipo di indicazione
clinica. La confezione monopaziente rappresenta una garanzia
contro la trasmissione delle infezioni crociate.
È disponibile in tre diversi tipi di granulometrie:
t(SPTTBNBDDIJFUFOBDJUÒDBGGÒUBCBDDPFDD
t.FEJBQFSVOFDDFMMFOUFMVDJEBUVSB
t'JOFJEFBMFQFSCBNCJOJ
4/VQSP®$PQQFUUF4FO[B'MVPSP(SBOB(SPTTBHS
3044"
Confezione da 200 pz da 2 gr cad., incluso 1 porta coppette
4/VQSP®$PQQFUUF4FO[B'MVPSP(SBOB.FEJBHS
7&3%&
Confezione da 200 pz da 2 gr cad., incluso 1 porta coppette
4/VQSP®$PQQFUUF4FO[B'MVPSP(SBOB'JOFHS
"3"/$*0
Confezione da 200 pz da 2 gr cad., incluso 1 porta coppette
;*3$"5&®
1BTUBQFSQSPmMBTTJ
Pasta contenente zirconio silicato in particelle di dimensioni controllate e selezionate. Formula non splattering.
;JSDBUF®
1 tubetto da 170 gr
13
XXXEFOUTQMZJU
PREVENZIONE E PROFILASSI
DESENSIBILIZZANTI
4&"-1305&$5®
Seal&Protect®, grazie alla sua esclusiva formula contenente nanoriempitivi, forma una barriera protettiva che aumenta la durezza
della dentina esposta, proteggendola e prevenendo l’abrasione cervicale per almeno 6 mesi. Questo tipo di trattamento è
consigliato anche per prevenire carie di V Classe.
Uno dei suoi componenti attivi è il triclosan, un agente antimicrobico che riduce la formazione di placca e combatte
i batteri ad essa associati. Seal&Protect® rilascia costantemente fluoruro amminico garantendo una protezione ulteriore al dente.
4FBM1SPUFDU®,JU
1 flacone da 4,5 ml, 50 bastoncini applicatori, 10 vaschette miscelatrici
4FBM1SPUFDU®3JDBNCJ
2 flaconi da 4,5 ml cad.
1&3*1"$®
*NQBDDPQBSPEPOUBMFQSPOUPQFSMVTPEJDPOTJTUFO[BQMBTUJDBDPMPSFSPTBFGBDJMFBQQMJDB[JPOF
Peripac® indurisce a contatto con l’acqua e la saliva. Grazie alla sua composizione Peripac® è autosterilizzante ed indicato
nel trattamento delle gengiviti ulcerose acute e come impacco protettivo da applicare dopo una gengivectomia o un curettage
profondo. All’impasto si possono incorporare prodotti medicamentosi.
1FSJQBD® Vasetto da 40 gr
14
PREVENZIONE E PROFILASSI
ABLATORI AD ULTRASUONI CAVITRON®
$"7*530/®
Il marchio Cavitron®, inventato 50 anni fa da DENTSPLY, è da allora sinonimo di ablazione del tartaro mediante ultrasuoni.
Studi clinici e ricerche indipendenti hanno ampliamente dimostrato che nessun altro metodo di rimozione del tartaro
sopragengivale e sottogengivale può superare la velocità, l’efficienza e la versatilità di un’ablazione ultrasonica.
Esistono due tipologie di ablazione ultrasonica: piezoelettrica e magnetostrittiva.
Nel sistema piezoelettrico vengono utilizzati dei cristalli di ceramica all’interno del manipolo per ottenere una vibrazione
esclusivamente lineare della punta. Il movimento è bidimensionale, di tipo “andata e ritorno” con un effetto di rimbalzo
negli spazi interprossimali.
Nel sistema magnetostrittivo invece l’inserto è composto da lamelle di metallo
posizionate all’interno del manipolo. La corrente elettrica genera un campo magnetico
ad alta frequenza all’interno del manipolo capace di determinare un’espansione
ed una contrazione del pacco di lamelle che si tramuta in un tipico movimento ellittico
su tutta la superficie della punta. Il movimento è quindi tridimensionale,
di tipo ellissoidale.
Grazie al movimento ellissoidale la punta ha 4 superfici attive e si muove
in linea con la superficie del dente, permettendo di operare nel NBTTJNPDPNGPSU
QFSJMQB[JFOUFFMPQFSBUPSF, con un NBHHJPSSJTQFUUPEFMMBTVQFSmDJFTNBMUFB
FEFMDFNFOUPSBEJDPMBSF in confronto al movimento “picchiettante” tipico
della tecnologia piezoelettrica.
Tutti gli ablatori Cavitron® adottano la tecnologia magnetostrittiva e consentono
un GBDJMFBDDFTTPBMMF[POFJOUFSQSPTTJNBMJFTPUUPHFOHJWBMJ
BODIFOFMMFUBTDIFQJáTUSFUUFFQSPGPOEF.
15
XXXEFOUTQMZJU
PREVENZIONE E PROFILASSI
ABLATORI AD ULTRASUONI CAVITRON®
$"7*530/¥1-64®
Consente 30 KHz di potenza d’oscillazione accuratamente controllata per una miglior ablazione radicolare e levigatura delle radici.
Il sistema controlla il movimento della punta in modo da evitare arresti improvvisi o trattamenti dolorosi.
Caratteristiche: pedale senza fili, display diagnostico, modalità di risciacquo e pulsante di scarico. Queste caratteristiche
si aggiungono a quelle tradizionali delle unità Cavitron®: inserti facili da montare, tecnologia SPS™, intervallo di potenza bassa
Blu Zone, funzione Boost e manipoli autoclavabili.
$BWJUSPO®1MVT®,)[
Unità Cavitron® Plus®, inserto FSI® 1000 30KHz,
comando a pedale senza fili, manipolo autoclavabile SteriMate™,
cavi di collegamento, indicatore delle punte degli inserti
ABLATORI AD ULTRASUONI CAVITRON®
$"7*530/®4&-&$5™414™
Cavitron® Select™ SPS™ è un ablatore 30 KHz portatile che incorpora un serbatoio autonomo. Il suo pratico design fornisce
tutte le caratteristiche della tecnologia Cavitron® senza aver bisogno di una linea idrica dedicata: tutto ciò che serve
è un collegamento elettrico. L’unità è dotata di pedale di controllo con cavo per l’attivazione della modalità Boost.
&$BWJUSPO®4FMFDU™414™
DPOQPNQBFTFSCBUPJP
Contiene un inserto FSI® 1000 30 kHz
16
PREVENZIONE E PROFILASSI
ABLATORI AD ULTRASUONI CAVITRON®
$"7*530/®4&-&$5414™&"4:*/45"--
NOVITÀ
Cavitron® Select SPS™ Easy Install è il nuovo ablatore Cavitron® dal design innovativo. È compatibile con tutti i riuniti dotati di
“Tray a moduli separati” grazie al facile posizionamento a strappo, offrendo l’opportunità di un nuovo ablatore sul vecchio riunito.
L’unità va collegata direttamente al riunito e funziona con il pedale del riunito stesso.
$BWJUSPO®414™&BTZ*OTUBMM
Manipolo Steri-Mate™; Inserto FSI SLI 30K
#$BWJUSPO®414™&BTZ*OTUBMM#BTJD,JU
Manipolo Steri-Mate™; Inserto FSI SLI 30K;
Inserto Ultrasonico THINsert Insert; Inserto Ultrasonico
per Impianti SofTip™;
Steri-Mate™ Light Lighted Sleeve; Cassetta di sterilizzazione
1$BWJUSPO®414™&BTZ*OTUBMM1SFNJVN,JU
Manipolo Steri-Mate™; Inserto FSI SLI 30K;
Inserto Ultrasonico THINsert Insert; Inserto Ultrasonico
per Impianti SofTip™;
Confezione da 3 inserti FSI SLI 30K (sinistro/destro/dritto)
Inserto Diamond Coat per trattamento parodontale chirurgico;
Steri-Mate™ Light Lighted Sleeve; Cassetta di sterilizzazione
%6"-4&-&$5™
%JTQFOTFSQFS"QQBSFDDIJBUVSF$BWJUSPO®
Il dispenser DualSelect™ è stato appositamente ideato come sistema di erogazione di acqua o soluzioni medicamentose attraverso
gli ablatori a ultrasuoni Cavitron®.
1SPEPUUJSBDDPNBOEBUJQFSJM%VBM4FMFDU™
clorexidina (diluita); cloruro di cetilpiridinio (diluito); oli essenziali (diluiti); perossido di idrogeno 3%;
iodio di povidone soluzione al 10%; soluzione salina; acqua sterile; soluzione fluorata
%VBM4FMFDU™
2 flaconi (500 ml cad.), 1 flacone da utilizzare con i liquidi
per la disinfezione del sistema
%VBM4FMFDU™"DDFTTPSJ
2 flaconi da 500 ml cad. più accessori
'MBDPOFQFS%JTJOGFUUBOUF
1 flacone per la disinfezione più accessori
17
XXXEFOUTQMZJU
PREVENZIONE E PROFILASSI
APPARECCHI PER LA PROFILASSI AD ARIA
$"7*530/®1301):+&5®
Apparecchio per la pulizia ad aria che permette di togliere rapidamente, con precisione e senza danno per i tessuti duri e molli,
tutte le colorazioni e le macchie presenti sulla superficie dello smalto e negli spazi interdentali.
Grazie al getto d’aria, l’acqua e la polvere sono perfettamente controllate e concentrate; la profilassi è precisa, rapida
e con il massimo comfort per il paziente. È inoltre raccomandato per:
t QSFQBSB[JPOFEFMMBTVQFSmDJFEFMEFOUFQSJNBEFMMBNPSEFO[BUVSBOFMMFUFDOJDIFBEFTJWF
t BQQMJDB[JPOFEJTJHJMMBOUJFEJBQQBSFDDIJBUVSFPSUPEPOUJDIF
t QSPmMBTTJQFSJPEJDBEJQB[JFOUJPSUPEPOUJDJ
$BWJUSPO®1SPQIZ+FU®
#FDDVDDJP"JS1PMJTIJOHQFS1SPQIZ+FU®
$"7*530/®+&51-64®
Cavitron® Jet Plus® è un sistema di profilassi “due in uno”: ablatore 30KHz e sbiancatore ad aria.
La modalità di pulizia a getto d’aria consente di lucidare lo smalto dentale senza contatto, così da evitarne l’abrasione
e qualsiasi pressione fisica o generazione di calore che potrebbero causare disagio ai pazienti più sensibili.
Particolarmente indicato per:
t 3JNP[JPOFEJNBDDIJFTVQFSmDJBMJ
t 1SFQBSBSFMBTVQFSmDJFEFMEFOUFQSJNBEJFGGFUUVBSFJMSFTUBVSP
t "QQMJDB[JPOFEJTJHJMMBOUJFEBQQBSFDDIJBUVSFPSUPEPOUJDIF
t 1SPmMBTTJQFSJPEJDBEJQB[JFOUJPSUPEPOUJDJ
$BWJUSPO®+FU1MVT®
Unità Cavitron® Jet Plus®, inserto FSI® 1000 30KHz
1 confezione di polvere per profilassi Prophy-Jet® e Jet-Fresh™,
comando a pedale senza fili, manipolo autoclavabile Jet-Mate™,
inserto Prophy-Jet®, cavi di collegamento,
indicatore dell’usura delle punte degli inserti
18
PREVENZIONE E PROFILASSI
INSERTI AD ULTRASUONI CAVITRON®
$"7*530/®40'5*1™*/4&3501&3*.1*"/5*
L’inserto ultrasonico Cavitron® SofTip™ è compatibile con tutte le unità ultrasoniche Cavitron® 30KHz.
Ideale nella procedura di manutenzione degli impianti, poiché rimuove la placca e il biofilm intorno
agli impianti in titanio ed ai pilastri.
$BWJUSPO®4PG5JQ™JOTFSUPQFSJNQJBOUJ
1 inserto ultrasonico SofTip™; 1 applicatore
per installazione/rimozione delle punte monouso Prophy Tip;
15 punte monouso Prophy Tip
*/4&350$"7*530/®5)*/4&35™
"DDFTTPSJQFSJOTFSUJ$BWJUSPO®4PG5JQ
100 punte monouso SofTip
1 applicatore per installazione/rimozione
delle punte monouso SofTip
NOVITÀ
L’inserto THINsert™ è il 47% più sottile di un inserto Slimline®, è più lungo e l’angolazione è arretrata di 9° rispetto
agli altri inserti. Questa innovativa struttura della punta permette di rimuovere anche i depositi più tenaci nelle tasche profonde
ed aderenti nel massimo comfort del paziente, nonché di trattare con efficacia tutte le aree più difficili come gli spazi interprossimali.
Inoltre, grazie al particolare processo di produzione della punta, può essere utilizzato anche ai livelli più alti di potenza pur essendo
estremamente sottile.
*OTFSUP$BWJUSPO®5)*/TFSU™
19
XXXEFOUTQMZJU
PREVENZIONE E PROFILASSI
INSERTI AD ULTRASUONI CAVITRON®
*/4&35*#&--*44*."'0$64&%413":'4*®
$0/."/*$0*/4*-*$0/&
Inserti Focused Spray (FSI®) con sistema di irrigazione brevettato, spray direzionato per l’eliminazione dei detriti, design
ergonomico per migliorarne l’impugnatura e ridurre il rischio della sindrome del tunnel carpale. Disponibili solo a 30K,
in versione Slimline® (SLI) o standard.
#FMMJTTJNB'4*®4-*%SJUUP
Per la rimozione di piccoli depositi e per la rimozione della placca in tasche <4mm.
Per pazienti senza perdita d’osso. Può essere utilizzato in tutti i quadranti.
#FMMJTTJNB'4*®4-*%FTUSP
Per un’accurata pulizia parodontale e un accesso eccellente, si adatta all’anatomia
radicolare in tasche >4mm.
#FMMJTTJNB'4*®4-*4JOJTUSP
Per un’accurata pulizia parodontale e un accesso eccellente, si adatta all’anatomia
radicolare in tasche >4mm.
#FMMJTTJNB'4*®4-*$POGF[JPOFEBEVFJOTFSUJ%FTUSPF4JOJTUSP
#FMMJTTJNB'4*®4-*$POGF[JPOFEBUSFJOTFSUJ%FTUSP4JOJTUSPF%SJUUP
#FMMJTTJNB'4*®
Miglior accesso negli angoli e alle superfici interprossimali.
Ideale per la rimozione di concrezioni da moderate a consistenti in tutti i quadranti.
#FMMJTTJNB'4*®
Ideale per la rimozione di depositi da lievi a moderati.
#FMMJTTJNB'4*®
Adatto ad un utilizzo sopragengivale per la rimozione di depositi in tutti i quadranti.
Particolarmente utile per ablazione da lieve a moderata.
#FMMJTTJNB'4*®
Adatto alla rimozione di macchie nere consistenti e di concrezioni soprattutto
nelle aree linguali anteriori.
20
PREVENZIONE E PROFILASSI
INSERTI AD ULTRASUONI CAVITRON®
*/4&35*'0$64&%413":'4*®
Inserti Focused Spray (FSI®) con sistema di irrigazione brevettato, spray direzionato per l’eliminazione dei detriti.
Disponibili sia a 30K che a 25K, in versione Slimline® (SLI) o standard.
- 30K - 25K '4*®4-*%SJUUP
Per la rimozione di piccoli depositi e per la rimozione della placca in tasche <4mm.
Per pazienti non soggetti a perdita d’osso. Può essere utilizzato in tutti i quadranti.
- 30K - 25K '4*®4-*%FTUSP
Per un’accurata pulizia parodontale ed un accesso eccellente: si adatta all’anatomia
radicolare in tasche >4mm.
- 30K - 25K '4*®4-*4JOJTUSP
Per un’accurata pulizia parodontale ed un accesso eccellente: si adatta all’anatomia
radicolare in tasche >4mm.
- 30K - 25K
'4*®4-*$POGF[JPOFEBEVFJOTFSUJ%FTUSPF4JOJTUSP
- 30K
'4*®4-*$POGF[JPOFEBUSFJOTFSUJ%FTUSP4JOJTUSPF%SJUUP
- 30K - 25K '4*®
Miglior accesso negli angoli e alle superfici interprossimali.
Ideale per la rimozione di concrezioni da moderate a consistenti in tutti i quadranti.
- 30K - 25K '4*®
Ideale per la rimozione di depositi da lievi a moderati.
- 30K - 25K '4*®
Adatto per un utilizzo sottogengivale per la rimozione di depositi in tutti
i quadranti. Particolarmente utile per ablazione da lieve a moderata.
- 30K - 25K '4*®
Adatto alla rimozione di macchie nere consistenti e di concrezioni
soprattutto nelle aree linguali anteriori.
21
XXXEFOUTQMZJU
PREVENZIONE E PROFILASSI
INSERTI AD ULTRASUONI CAVITRON®
*/4&35*5)36'-085'*®
Sistema di irrigazione tradizionale alla base della punta (TFI®).
Disponibili sia a 30K che a 25K.
- 30K - 25K 5'*®
Adatto per un utilizzo sottogengivale per la rimozione di depositi in tutti
i quadranti. Particolarmente utile per ablazione da lieve a moderata.
- 30K - 25K 5'*®
Miglior accesso negli angoli e alle superfici interprossimali. Ideale per la
rimozione di concrezioni da moderate a consistenti in tutti i quadranti.
- 30K - 25K 5'*®
Adatto alla rimozione di macchie nere consistenti e di concrezioni soprattutto
nelle aree linguali anteriori.
*/4&3501&$
*OTFSUPQFSFOEPEPO[JB
Adatto al debridement ad ultrasuoni dei canali secondari.
Assicura una migliore rimozione dei detriti dal canale radicolare.
Utile anche per favorire:
t 6OSJWFTUJNFOUPVOJGPSNFDPODFNFOUPEFMMFQBSFUJDBOBMBSJ
t -BSJNP[JPOFEJTUSVNFOUJFOEPEPOUJDJTQF[[BUJ
perni-moncone
t 6OBNJHMJPSFQFOFUSB[JPOFJODBOBMJDBMDJmDBUJ
Gli inserti PEC vanno utilizzati con una potenza bassa/media.
L’irrigazione deve essere effettuata solo con acqua e senza ipoclorito
di sodio.
*OTFSUP1&$QFSBQQBSFDDIJB,
*/4&350"*310-*4)*/(
Inserto Air Polishing per l’uso con apparecchiature
Cavitron® Jet Plus® e Cavitron® Prophy-Jet®.
*OTFSUP"JS1PMJTIJOH
22
PREVENZIONE E PROFILASSI
ACCESSORI CAVITRON®
"$$&4403*$"7*530/®
NOVITÀ
4UFSJ.BUF™-JHIU-JHIUFE4MFFWF
Nuovo accessorio Cavitron® ideato per essere inserito sul manipolo Cavitron® Steri-Mate™
ed illuminare la cavità orale, migliorando la visibilità durante i trattamenti. Inserendo Light
Lighted Sleeve sul manipolo Cavitron® la luce si accende automaticamente una volta attivato
l’ablatore, non è necessaria una fonte di energia esterna.
NOVITÀ
$BTTFUUBEJTUFSJMJ[[B[JPOF
Cassetta in acciaio inossidabile per sterilizzare sino a 7 iinsertiti contemporaneamente
t
in modo
agevole.
4UFSJ.BUF™
Manipolo sterilizzabile per Cavitron® Select SPS™ e Cavitron® Plus
+FU.BUF™
Manipolo sterilizzabile per Cavitron® Jet Plus™
1PNQBFTFSCBUPJPNM
4FSCBUPJPBVUPDMBWBCJMFNM
1PMWFSF+FU'SFTI™
1 flacone da 364 gr, senza sodio
6 flaconi da 364 gr cad., senza sodio
71PMWFSF1SPQIZ+FU®
6 flaconi da 369 gr cad.
23
XXXEFOUTQMZJU
PREVENZIONE E PROFILASSI
IGIENE ORALE
&#6304®130'&44*0/"-
4PMV[JPOFDPODMPSFYJEJOBQFSMJHJFOFEFMDBWPPSBMFOFMMVTPQSPGFTTJPOBMF
La detersione del cavo orale con Eburos® Professional prima di ogni seduta contribuisce alla riduzione della carica
batterica presente nel cavo orale e conseguentemente nell’aerosol prodotto durante il trattamento odontoiatrico.
Eburos® Professional riduce gli effetti dell’alitosi migliorando il confort degli operatori durante il trattamento e dando
al paziente una gradevole sensazione di freschezza. Con Clorexidina 0,12%: indicato per la detersione del cavo orale
prima di ogni trattamento odontoiatrico professionale generico. Con Clorexidina 0,20% (senza alcool): indicato
per la profonda detersione del cavo orale prima di ogni trattamento odontoiatrico di tipo chirurgico.
*OEJDB[JPOJ
t $POUSJCVJTDFBSJEVSSFMBDBSJDBCBUUFSJDBEFMDBWPPSBMF
t $POGFSJTDFVOBQFSTJTUFOUFFHSBEFWPMFTFOTB[JPOFEJGSFTDIF[[B
t $POUSJCVJTDFBMMBMJNJUB[JPOFUFNQPSBOFBEFJQSPCMFNJEJBMJUPTJ
6TPDPOTJHMJBUP
Erogare due dosi di soluzione antiplacca in un bicchiere monouso e far eseguire al paziente uno sciacquo per almeno
20 secondi prima di ogni trattamento odontoiatrico.
%*&CVSPT®1SPGFTTJPOBMDPODMPSFYJEJOB
6 Flaconi da 1000 ml, 2 erogatori
%*&CVSPT®1SPGFTTJPOBMDPODMPSFYJEJOB
TFO[BBMDPM
6 Flaconi da 1000 ml, 2 erogatori
24
PREVENZIONE E PROFILASSI
IGIENE ORALE
IGIENE ORALE
4QSBZDPODMPSFYJEJOBQFSJMDPOUSPMMPMPDBMF
QSPMVOHBUPEFMMBQMBDDBEFOUBMF
Aiuta a prevenire la formazione della placca ed è quindi adatto per
assicurare un’igiene orale ottimale, anche quando non è possibile usare lo spazzolino o altri mezzi meccanici. È particolarmente
utile come coadiuvante quotidiano dell’igiene orale per portatori di protesi, impianti e apparecchi ortodontici. La clorexidina in
forma spray si è dimostrata efficace anche quando impiegata dopo la chirurgia implantare per la protezione del sito chirurgico
durante la fase di osteointegrazione. Questo sistema, data la minima dose somministrata, consente di effettuare trattamenti
prolungati senza provocare effetti indesiderati (colorazione dei denti).
&#6304®413":
*OEJDB[JPOJ
Indicato per trattamenti domiciliari localizzati a lungo termine a base di clorexidina,
senza effetti collaterali.
t $POUSJCVJTDFBMMBEJTHSFHB[JPOFEFMMBQMBDDBFOFQSFWJFOFMBGPSNB[JPOF
t 1VÛFTTFSFVTBUPOFJUSBUUBNFOUJQSFFQPTUDIJSVSHJDJFQFSMBQSPUF[JPOF
dei siti implantari durante tutto il periodo di osteointegrazione
t $PBEJVWBOUFOFMMBSJEV[JPOFEFJQSPCMFNJEJBMJUPTJ
6TPDPOTJHMJBUP
2 o 3 nebulizzazioni al giorno secondo le indicazioni dell’odontoiatra.
%*&CVSPT®4QSBZDPODMPSFYJEJOB
Flacone da 30 ml
4PMV[JPOFBOUJQMBDDBDPODMPSFYJEJOBQFSMJHJFOF
EFMDBWPPSBMF
Aiuta a neutralizzare la formazione della placca batterica e contribuisce
al ripristino e al mantenimento di un’igiene orale ottimale prima o dopo un intervento odontoiatrico o in presenza di una patologia
parodontale diffusa. Può essere anche usato dai portatori di protesi, in presenza di impianti endo-ossei e per l’igiene degli
apparecchi protesici e ortodontici. La clorexidina allo 0,12% costituisce la concentrazione ottimale: è efficace nella disgregazione
della placca e nella limitazione della sua formazione, riducendo al minimo gli effetti collaterali quali pigmentazione, desquamazione,
alterazione del gusto.
&#6304®
*OEJDB[JPOJ
Indicato per trattamenti domiciliari ciclici a base di clorexidina.
t$POUSJCVJTDFBMMBEJTHSFHB[JPOFEFMMBQMBDDB
t1VÛFTTFSFVUJMJ[[BUPOFJUSBUUBNFOUJQSFFQPTUDIJSVSHJDJ
6TPDPOTJHMJBUP
Effettuare uno sciacquo lento per 1 minuto ogni 12 ore con 10 ml (1 tappo dosatore)
di Eburos® senza diluire.
%*&CVSPT®DPODMPSFYJEJOB
Flacone da 200 ml e tappo dosatore
25
XXXEFOUTQMZJU
PREVENZIONE E PROFILASSI
IGIENE ORALE
&#63%&/5®'
4PMV[JPOFBM'MVPSPF5SJDMPTBOBEVQMJDFB[JPOFDPO'MVPSVSPEJ4PEJP.
A base di fluoruro di sodio, miristalconio saccarinato e triclosan, Eburdent® F2 può essere utilizzato quotidianamente come coadiuvante
dell’azione dello spazzolino e del dentifricio, protegge lo smalto e contribuisce al controllo della carica batterica del cavo orale favorendo
la limitazione dei problemi di alitosi di origine endorale. Il delicato aroma alla menta Piemonte conferisce una intensa e persistente
sensazione di freschezza.
*OEJDB[JPOJ
Indicato per l’igiene orale quotidiana.
t 3JOGPS[BMPTNBMUPFBJVUBBQSPUFHHFSFJEFOUJ
t 'BWPSJTDFJMDPOUSPMMPEFJQSPCMFNJEJBMJUPTJFEPOBVOBQSPGPOEBTFOTB[JPOFEJGSFTDIF[[B
6TPDPOTJHMJBUP
2 - 3 volte al giorno, dopo lo spazzolamento, diluire 10 ml di soluzione
in 10 ml di acqua e risciacquare il cavo orale per 1 minuto.
%*&CVSEFOU®'
Flacone da 500 ml, tappo dosatore
&#63%&/5¥
%FOUJGSJDJPBEBCSBTJWJUËDPOUSPMMBUBQSJWPEJ4PEJP-BVSZM4PMGBUP
Dentifricio al fluoro ad abrasività definita e costante, per la salvaguardia dei colletti dentari, delle radici e dello smalto.
Disponibile in due diverse formulazioni: Eburdent® 75 (RDA) Plus con Triclosan, per un uso quotidiano in presenza di denti e gengive sani.
Eburdent® 25 (RDA) Sensitive con Nitrato di Potassio, in presenza di recessioni gengivali, abrasioni dello smalto, ricostruzioni in composito.
%*&CVSEFOU®3%"4FOTJUJWF
Tubo da 75 ml
%*&CVSEFOU®3%"1MVT
Tubo da 75 ml
41";;0-*/0
4$070-*/0
Le setole in Tynex a tripla fresatura completamente
arrotondate (95%) e leggermente distanziate favoriscono
una maggiore igienizzazione dello strumento.
Lo scovolino Ebur® di forma cilindrica consente di praticare
una razionale igiene degli spazi interdentali. Lo scovolino Ebur®
è consigliato per i portatori di apparecchi ortodontici.
%*4DPWPMJOP.FEJP
Manico, astuccio tascabile da 5 pz cad., 1 porta scovolino
%*4DPWPMJOP'JOF
Manico, astuccio tascabile da 5 pz cad.,
1 porta scovolino
%*4QB[[PMJOPBEVMUP
Conf. da 24 spazzolini in blister con cappuccio coprisetole
%*
4QB[[PMJOPBEVMUP
Conf. da 60 spazzolini
in bustina
26
PREVENZIONE E PROFILASSI
SBIANCANTI
SBIANCANTI PER USO PROFESSIONALE
*--6.*/²™0''*$&
4JTUFNBEJTCJBODBNFOUPQSPGFTTJPOBMFBMQFSPTTJEPEJJESPHFOP
Illuminè™ office è un sistema innovativo di sbiancamento professionale che non richiede luce, calore e isolamento gengivale.
Il sistema Illuminé™ office prevede 2 siringhe che vanno miscelate per l’attivazione. Una volta riempita la mascherina individuale
e posizionata nella bocca del paziente, il trattamento richiederà dai 45 ai 60 min.
La siringa A contiene perossido di idrogeno al 30%, la siringa B contiene una miscela di polveri brevettate.
Dopo la miscelazione il prodotto si trasforma in un materiale simile alla gomma con una consistenza semi-solida ed un gradiente
attivo pari al 15% di perossido di idrogeno.
Questo prodotto è ideale se utilizzato come trattamento “acceleratore” seguito da un successivo trattamento
con IlluminéTM home al 10% o al 15%. IlluminèTM office può essere usato anche da solo in una o più sedute (fino a 3)
o come semplice ritocco. Il prodotto è sicuro ed efficace. La sua consistenza semi-solida lo rende semplice da applicare
ed elimina la necessità dell’isolamento gengivale.
Una siringa A+B è ideale per lo sbiancamento di una singola arcata.
Consigli per la miscelazione:
t $POTFSWBSFJMQSPEPUUPJOGSJHPmOPBMNPNFOUPEFMMVUJMJ[[P
t $POUSPMMBSFMBRVBOUJUËEJMJRVJEPQSFTFOUFBMMJOUFSOPEFMMBTJSJOHB"EBBNM
t "HJUBSFCFOFMBQPMWFSFPOEFFWJUBSFHSVNJBMNPNFOUPEFMMBNJTDFMB[JPOF
t 1SJNBEFMMBNJTDFMB[JPOFQPTJ[JPOBSFMBTJSJOHB#JOPSJ[[POUBMFFGBSBEBHJBSFMBQPMWFSFTVMGPOEPJONPEPEBQFSNFUUFSF
al liquido di bagnarla completamente
t 4FHVJSFBUUFOUBNFOUFMFJTUSV[JPOJEVTPSJQPSUBUFBMMJOUFSOPEFMMBDPOGF[JPOF
*MMVNJOϙPGmDFLJU
5 kit contenenti ognuno:
2 set di siringhe A e B, 2 puntali applicatori
MMVNJOϙPGmDFLJUTJOHPMP
2 set di siringhe A e B, 2 puntali applicatori
27
XXXEFOUTQMZJU
PREVENZIONE E PROFILASSI
SBIANCANTI
*--6.*/²™)0.&
4JTUFNBEJTCJBODBNFOUPEPNJDJMJBSFBMQFSPTTJEPEJDBSCBNNJEF
Il trattamento domiciliare del paziente inizia con il kit introduttivo da 3 siringhe Illuminè™ home.
Per successivi trattamenti o per semplici ritocchi sono disponibili i kit ricambio con una quantità di materiale inferiore.
Illuminè™ home contiene perossido di carbammide.
Illuminè™ home 10% PC (=3,6% H2O2)
Illuminè™ home 15% PC con aggiunta di fluoro (= 5,4% H2O2). Il fluoro, remineralizzando lo smalto,
previene la sensibilità dentinale.
Illuminè™ home può essere utilizzato dal paziente a livello domiciliare durante la notte o il giorno per una media
di 2 settimane e sulla base delle indicazioni del dentista.
*MMVNJOϙIPNFLJUJOUSP
3 siringhe Illuminé™ home al 10% (3 ml cad.),
3 puntali applicatori, 1 porta mascherina,
istruzioni d’uso per paziente/dentista/laboratorio
*MMVNJOϙIPNFLJUJOUSP
3 siringhe Illuminé™ home al 15% (3 ml cad.),
3 puntali applicatori, 1 porta mascherina,
istruzioni d’uso per paziente/dentista/laboratorio
*MMVNJOϙIPNFSJDBNCJ
5 confezioni da:
2 siringhe Illuminé™ home al 10% (3 ml cad.),
2 puntali applicatori
*MMVNJOϙIPNFSJDBNCJ
5 confezioni da:
2 siringhe Illuminé™ home al 15% (3 ml cad.),
2 puntali applicatori
28
PREVENZIONE E PROFILASSI
SBIANCANTI
13050$0--0*--6.*/²™0''*$&
BTFEVUB
Ablazione e pulizia, presa dell’impronta per la realizzazione della mascherina, registrazione del colore prima del trattamento.
BTFEVUBEBIBI
BMMBQPMUSPOB
t 1SPWBEFMMB
mascherina
t 1SFQBSB[JPOF
del prodotto Office
grazie alle siringhe
predosate
t "QQMJDB[JPOF
della miscela
nella mascherina
t "QQMJDB[JPOF
della mascherina
sui denti
t &MJNJOB[JPOF
degli eccessi
%BBJOTBMBEBUUFTB (tempo a disposizione per un altro paziente)
t *MQB[JFOUFWJFOFJOGPSNBUPDIFEFWFJOUFSSPNQFSFJMUSBUUBNFOUPJODBTPEJTFOTJCJMJUË
BMMBQPMUSPOB
t "TQPSUB[JPOFEFMMBNBTDIFSJOB
t &MJNJOB[JPOFEJUVUUJJSFTJEVJEJHFMDPNQBUUPTPQSBUUVUUPEBHMJTQB[JJOUFSEFOUBMJmMPJOUFSEFOUBMFTQB[[PMJOPBTDJVUUP
Non utilizzare acqua
t 7BMVUB[JPOFEFMSJTVMUBUPJNNFEJBUPMPTCJBODBNFOUPNBTTJNPTJPTTFSWBEPQPPSF
t 3BDDPNBOEB[JPOJTVMMBMJNFOUB[JPOFFTVMGVNP
BTFEVUBEBIBI
Come la 2° seduta
BTFEVUB
t 7BMVUB[JPOFFEPDVNFOUB[JPOFEFMSJTVMUBUPmOBMF
29
XXXEFOUTQMZJU
PREVENZIONE E PROFILASSI
SBIANCANTI
13050$0--0".#6-"503*"-&&.*450
1SPUPDPMMPNJTUP
BNCVMBUPSJBMFEPNJDJMJBSF
BTFEVUB
t"CMB[JPOFFQVMJ[JB
t1SFTBEFMMJNQSPOUBQFSMBSFBMJ[[B[JPOFEFMMBNBTDIFSJOB
t3FHJTUSB[JPOFEFMDPMPSFQSJNBEFMUSBUUBNFOUP
BTFEVUB
"MMBQPMUSPOB
10’
t1SPWBEFMMBNBTDIFSJOB
t1SFQBSB[JPOFEFMQSPEPUUP
t"QQMJDB[JPOFEFMMBNBTDIFSJOB
t&MJNJOB[JPOFEFHMJFDDFTTJ
*OTBMBEBUUFTB
45’-60’
t*MQB[JFOUFBWWJTBJMEFOUJTUBJODBTP
EJTFOTJCJMJUË
"MMBQPMUSPOB
10’
t"TQPSUB[JPOFEFMMBNBTDIFSJOB
t&MJNJOB[JPOFEJUVUUJJSFTJEVJEJHFM
t7BMVUB[JPOFEFMSJTVMUBUP
t4QJFHB[JPOFEFMQSPUPDPMMP)PNF
t3BDDPNBOEB[JPOJTVMMBMJNFOUB[JPOFFTVMGVNP
t"QQVOUBNFOUPEPQPHJPSOJ
5SBUUBNFOUPBNCVMBUPSJBMF
BTFEVUB
4 sedute Home a partire da 3 giorni
dopo la 2° seduta
1SPUPDPMMPEPNJDJMJBSF
)PNF
15’
t1SPWBEFMMBNBTDIFSJOB
t4QJFHB[JPOFEFMQSPUPDPMMP)PNF
t3BDDPNBOEB[JPOJTVMMBMJNFOUB[JPOF
e sul fumo
t"QQVOUBNFOUPEPQPHJPSOJ
2 settimane - circa 10 applicazioni
(di 4h o notturne)
10’
t7JTJUBEJDPOUSPMMPBMNFOPPSFEPQPMBTPTQFOTJPOFEFMUSBUUBNFOUP
t7FSJmDBEFMSJTVMUBUP
30
*Depositata presso l’Agenzia Italiana del Farmaco in data 10 settembre 2007
ANESTESIA
t"/&45&5*$*
t"$$&4403*1&3"/&45&4*"
t$"3"55&3*45*$)&%&(-*"/&45&5*$*
Q
Q
Q
ANESTESIA
ANESTETICI
"-'"$"*/"
Anestetico iniettabile a base di articaina (4%)
$PNQPOFOUJ/ per una cartuccia
da 1,8 ml
"MGBDBJOB/
"MGBDBJOB41
"SUJDBJOBDMPSJESBUP
Sale anestetico
4%/72 mg
4%/72 mg
"ESFOBMJOBDMPSJESBUP
Vasocostrittore: potenzia l’effetto
analgesico e limita la diffusione
dell’anestetico. Secrezione di
adrenalina endogena in 1 minuto:7μg*
1:200.000
1:100.000
10,8 μg/cartuccia
21,6 μg/cartuccia
Per la chirurgia mucogengivale,
ischemia più pronunciata
.FUBCJTPMmUPEJTPEJP
Conservante: antiossidante
dell’adrenalina
0,9 mg
0,9 mg
$MPSVSPEJTPEJP
Soluzione isotonica
1,8 mg
1,8 mg
"DRVBQFSQSFQBSB[JPOJJOJFUUBCJMJ
qsp 1,8 ml
qsp 1,8 ml
%VSBUBEFMMFGGFUUPBOFTUFUJDP
Circa 45 minuti
Circa 60 minuti
SENZA EDTA: per un effetto istamino-liberatorio in caso di infiltrazione rapida che può indurre la triade di Lewis: arrossamento, eritema ed edema**
*Choix d’un anesthésique local. Etude comparative de 4 molécules par les Docteurs Isabelle Lendais et Aimé Limoges -CDF n° 368 du 12/2/87.
** Manuel d’analgésie en odontostomatologie - Dr JF Gaudy, Edizioni Masson 1999.
32
ANESTESIA
ANESTETICI
40"MGBDBJOBNHNMTPMV[JPOFJOJFUUBCJMF
Articaina cloridrato 4% con adrenalina 1:200.000.
Scatola da 100 cartucce da 1,8 ml cad. in blister.
AIC. 028418010
40"MGBDBJOBNHNMTPMV[JPOFJOJFUUBCJMF
Articaina cloridrato 4% con adrenalina 1:100.000.
Scatola da 100 cartucce da 1,8 ml cad. in blister.
AIC. 028418022
(6*%""--"4$&-5"%&--"5&$/*$"%*40..*/*453";*0/&%&--"-'"$"*/""4&$0/%"%&-$"40$-*/*$0
6SHFO[B&TQVMQJUF
t*OVOQSJNPUFNQPJOJFUUBSFMPOUBOPEBMEFOUFJOUFSFTTBUPUVCFSPTBDBOJOPTVQFSJPSFSFHJPOFNBOEJCPMBSF
t$PNQMFUBSFDPOVOBQBSBBQJDBMFPVOBJOUSBQVMQBSF
t/POFTFHVJSFNBJVOBJOUSBMJHBNFOUBSF
5SBUUBNFOUJMVOHIJ&TQPTJ[JPOBNFOUPEJVOJNQJBOUP
t1SJNBTDFMUBJOmMUSB[JPOFMPDPSFHJPOBMFQFSFWJUBSFJOJF[JPOJNVMUJQMF
t4FDPOEBTDFMUBQBSBBQJDBMF
t5FS[BTDFMUBJOJF[JPOFJOUSBMJHBNFOUBSF1BSPKFDU
1B[JFOUJDBSEJPQBUJDJ
È possibile utilizzare l’Alfacaina nei pazienti cardiopatici in quanto l’adrenalina:
t.JHMJPSBMBQFSGVTJPOFNJPDBSEJDB
t1SPWPDBVOBWBTPEJMBUB[JPOFDPSPOBSJDB
t"TTJDVSBVOBWBTPDPTUSJ[JPOFQFSJGFSJDB
%POOBJOHSBWJEBO[B
Se le cure non possono essere rimandate a dopo il parto:
t1SJWJMFHJBSFMBSUJDBJOBDPOBESFOBMJOB
t&WJUBSFMBQSJMPDBJOBMBMJEPDBJOBFMBNFQJWBDBJOB
t&WJUBSFMJOUSBMJHBNFOUBSF
*Choix d’un anesthésique local. Etude comparative de 4 molécules par les Docteurs Isabelle Lendais et Aimé Limoges -CDF n° 368 du 12/2/87.
** Manuel d’analgésie en odontostomatologie - Dr JF Gaudy, Edizioni Masson 1999.
33
XXXEFOUTQMZJU
ANESTESIA
ANESTETICI
$"3#01-:*/"
"/$"3#01-:*/"NHNM
TPMV[JPOFJOJFUUBCJMFSPTTB
Mepivacaina Cloridrato con adrenalina 1:100.000.
Scatola da 50 cartucce da 1,8 ml cad. in blister.
AIC 036013011.
"/$"3#01-:*/"NHNM
TPMV[JPOFJOJFUUBCJMFWFSEF
Mepivacaina Cloridrato
Scatola da 50 cartucce da 1,8 ml cad. in blister.
AIC 036013047.
9:-01-:*/"
"/9ZMPQMZJOBTPMV[JPOFJOJFUUBCJMF
Lidocaina 2% con adrenalina 1.80.000.
Scatola da 50 cartucce da 1,8 ml cad. in blister.
AIC 022671022.
"/9ZMPQMZJOBTPMV[JPOFJOJFUUBCJMF
Lidocaina 2% con adrenalina 1.50.000.
Scatola da 50 cartucce da 1,8 ml cad. in blister.
AIC 022671073.
34
ANESTESIA
ANESTETICI
03"2*9®
"OFTUFUJDPOPOJOJFUUBCJMFBCBTFEJMJEPDBJOBFQSJMPDBJOBNHH
Oraqix® è un gel anestetico ad uso locale da applicare nelle tasche parodontali per le procedure diagnostiche e terapeutiche
come l’esplorazione, l’ablazione del tartaro e/o la levigatura delle radici. Rispetto all’utilizzo di un anestetico iniettabile Oraqix® offre:
maggiore semplicità di utilizzo, velocità d’azione e maggior comfort per il paziente. Le sue proprietà termosensibili uniche permettono
una facile applicazione nelle tasche parodontali da trattare. Il prodotto si presenta liquido a temperatura ambiente; quando viene
posizionato nelle tasche parodontali, al contatto con la temperatura corporea, si trasforma in gel e rilascia i principi attivi. Il tempo
di latenza è di circa 30 secondi e l’effetto anestetico dura circa 20 minuti. Può essere riapplicato se necessario. Il prodotto può essere
somministrato dal dentista o dall’igienista dentale. Il dentista o l’igienista stabiliscono il dosaggio in base al numero e al tipo di elementi
da trattare (vedere RCP paragrafo 4.2 Posologia e modo di somministrazione). Il dispenser Oraqix® per l’applicazione del gel ha un design
appositamente studiato per offrire maggior comfort all’operatore e al paziente. La miglior ergonomia del design “a penna” rispetto
ad una siringa tradizionale garantisce tranquillità al paziente, migliore maneggevolezza e più facile accesso alle aree di intervento.
1SPDFEVSB$MJOJDB
'JH Posizionare Oraqix® a livello
del margine gengivale nella zona circostante
il dente, utilizzando l’applicatore monouso
a punta smussata.
'JH Attendere 30 secondi ed estendere
l’applicazione nelle tasche parodontali, fino al completo
riempimento. Lasciare agire Oraqix® per 30 secondi.
Un eventuale prolungamento del tempo di attesa
non ne aumenta l’effetto anestetico.
'JH Procedere con il trattamento
pianificato (Scaling o Root Planing).
La durata dell’effetto anestetico
è di circa 20 minuti (tempi individuali
possono variare da 14 - 31 minuti).
*50SBRJY® NHH
(FMQFSJPEPOUBMFMJEPDBJOBFQSJMPDBJOB
20 cartucce da 1,7 g cad. in blister, 20 aghi applicatori
monouso a punta smussata.
AIC 037590015. Farmaco di CLASSE C.
0SBRJY®%JTQFOTFS
Indicato esclusivamente per la somministrazione di Oraqix®.
Design appositamente studiato per offrire maggior comfort
all’operatore e al paziente.
35
XXXEFOUTQMZJU
ANESTESIA
ACCESSORI PER ANESTESIA
1"30+&$5®
4JSJOHBQFSBOFTUFTJBQBSPEPOUPMJHBNFOUBSF
1BSPKFDU® è prodotta in acciaio inox sterilizzabile in autoclave
e va utilizzata con cartucce standard ed aghi universali.
Presenta una leva di dosaggio automatico dell’anestetico:
ad ogni scatto vengono iniettati 0,06 ml di soluzione anestetica,
riducendo al minimo il rischio di trauma del legamento parodontale.
Il cilindro intorno alla cartuccia, completamente chiuso, protegge
in caso di rottura della cartuccia. Il design lineare e funzionale
consente di raggiungere anche posizioni difficili.
"11BSPKFDU®
Confezione da 1 siringa.
*OmMUSB[JPOFJOUSBMJHBNFOUBSF
t -BHPWJFOFJOUSPEPUUPEFMJDBUBNFOUFMVOHPJMEFOUF
a una profondità di 3 mm
t *MCJTFMMPEFMMBHPÒPSJFOUBUPWFSTPJMEFOUF
t *OmMUSBSFMFOUBNFOUFRVBMDIFHPDDJBEBOFTUFUJDP
t 1SPDFEFSFDPOVOBSPUB[JPOFEJ¡
t 5FSNJOBSFMJOmMUSB[JPOFJOEJSF[JPOFEFMMPTTPBMWFPMBSF
Le nostre siringhe sono sterilizzabili secondo il protocollo della circolare DGS/DH n°100 dell’11/12/95 relativa alla malattia di Creutzefeldt-Jakob
(18 min a 134°C in autoclave a vapore)
36
ANESTESIA
ACCESSORI PER ANESTESIA
"41*+&$5®1-64
4JSJOHBBVUPBTQJSBOUFQFSBOFTUFTJBUSPODVMBSFFQFSJOmMUSB[JPOF
"TQJKFDU® Plus è prodotta in acciaio inox sterilizzabile in autoclave e va utilizzata con cartucce standard
ed aghi universali. Il suo particolare design consente di effettuare un sicuro test di aspirazione senza la necessità
di tirare indietro il pistone ed evitando così microspostamenti dell’ago. Infatti quando si esercita la pressione
sul disco metallico, il meccanismo ad esso collegato scivola intorno al pistone trasferendo la pressione
direttamente alle pareti della tubofiala che, spinta in avanti, fa piegare la membrana
della ghiera verso l’interno. Semplicemente rilasciando la pressione sul disco, la membrana
della ghiera ritorna nella posizione originale causando la depressione e l’aspirazione.
L’assenza di ganci o spirali sulla parte terminale del pistone facilita l’inserimento
e la rimozione della tubofiala e la struttura compatta e leggera (50 g)
ne consente un’ottima manualità.
"1"TQJKFDU®1MVT
Confezione da 1 siringa.
"()**/*04®*/%*$"503
"HIJVOJWFSTBMJDPOBUUBDDPBWJUF
Adattabili a tutti i tipi di siringhe, sterilizzati a raggi gamma, con doppia affilatura della punta ed indicatore della posizione
del bisello, parete sottile ed elevata elasticità. Gli aghi Inios® Indicator sono disponibili in 7 diverse misure e in confezioni
da 100 aghi non blisterati.
"HIJ*OJPT®*OEJDBUPS
"127G Lungo (Ø 0,4 x 38 mm) blu
"127G Corto (Ø 0,4 x 25 mm) giallo
"130G Corto (Ø 0,3 x 25 mm) verde
"130G Extra Corto (Ø 0,3 x 21 mm) bianco
"130G Extra Corto (Ø 0,3 x 16 mm) bianco
"130G Extra Corto (Ø 0,3 x 12 mm) bianco
"127G Extra Corto (Ø 0,4 x 8 mm) bianco
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XXXEFOUTQMZJU
ANESTESIA
CARATTERISTICHE DEGLI ANESTETICI
"-'"$"*/".(.-$0/"%3&/"-*/""-'"$"*/".(.-$0/"%3&/"-*/"
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE ALFACAINA 40 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE CON ADRENALINA 1:200000 ,ALFACAINA 40 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE CON ADRENALINA 1:100000 2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA ALFACAINA 40 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE CON ADRENALINA 1:200000. Ogni cartuccia da 1,8 ml contiene: Principi attivi: Articaina cloridrato mg
72,0 Adrenalina mg 0,0099 ALFACAINA 40MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE CON ADRENALINA 1:100000.Ogni cartuccia da 1,8 ml contiene: Principi attivi: Articaina cloridrato mg 72,0 Adrenalina mg
0,0198. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile per uso gengivale (Cartucce da 1,8 ml). 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni
terapeutiche Alfacaina 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina 1:200000. Interventi di routine, come avulsione di denti singoli od in serie, preparazioni di cavità e di monconi per l’applicazione di
corone, in particolare in pazienti affetti da gravi malattie sistemiche. Alfacaina 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina 1:100000. Interventi chirurgici sulle mucose e sull’osso che richiedono intensa
ischemia; interventi chirurgici sulla polpa dentaria (amputazione ed estirpazione); estrazione di denti con parodontite apicale e fratturati (osteotomia); interventi chirurgici di lunga durata (per esempio:
intervento di Caldwell-Luc., osteosintesi percutanea, cistectomia, interventi muco-gengivali, preparazione di cavità e di monconi per l’applicazione di corone). 4.2 Posologia e modo di somministrazione Per
le estrazioni normali non complicate di denti dell’arcata superiore in stato non infiammatorio, è per lo più sufficiente iniettare nel fornice vestibolare 1,8ml (una cartuccia) di prodotto per ogni dente.
Eccezionalmente, può essere necessaria un’iniezione successiva di 1 - 1,8 ml. Si può evitare così il dolore dell’iniezione palatina. Nei casi in cui è necessario praticare un’incisione od una sutura nel palato,
è sufficiente iniettare nel palato circa 0,1ml per volta. In caso di estrazioni multiple di denti adiacenti, nella maggior parte dei casi, il numero delle iniezioni vestibolari può essere ridotto. Per le estrazioni
normali non complicate di premolari dell’arcata inferiore, si può rinunciare all’anestesia tronculare poiché è sufficiente l’anestesia plessica con una cartuccia (1,8 ml) di prodotto per ogni dente. Nel caso
non si instauri anestesia completa, si consiglia di fare un’altra iniezione di 1 - 1,8 ml in sede vestibolare. Solo se, anche in tal caso l’effetto analgesico non fosse completo, è indicata la consueta iniezione
nel forame mandibolare. Per la preparazione di cavità e demolizione di monconi per corone, a secondo dell’entità e durata del trattamento, sono indicati (ad eccezione dei molari dell’osso mandibolare) da
0,5 a 1,8 ml di Alfacaina 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina 1:200000 per ogni dente in sede vestibolare. In caso di interventi chirurgici, la Alfacaina 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina
1:100000 deve essere dosata caso per caso a seconda della gravità e della durata dell’intervento. 4.3 Controindicazioni Ipersensibilità ai principi attivi, ad uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre sostanze
strettamente correlate dal punto di vista chimico. Come per tutti gli anestetici locali che contengono adrenalina, è controindicata la somministrazione endovenosa. Controindicazioni classiche dell’adrenalina
associata come vasocostrittore agli anestetici locali sono: le cardiopatie, le gravi arteriopatie, l’ipertensione, le manifestazioni ischemiche di qualsiasi tipo, l’emicrania essenziale, le nefropatie, l’ipertiroidismo,
il diabete ed il glaucoma dell’angolo della camera anteriore dell’occhio, nonché l’impiego nelle anestesie a livello del distretto circolatorio terminale. Gravidanza presunta o accertata (vedere paragrafo 4.6.).
4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego Attenzione: Il prodotto contiene come conservante sodio bisolfito: tale sostanza può provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici, reazioni
di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi. Deve essere assolutamente evitata la somministrazione diretta in vena. Le cartucce aperte non devono essere più usate (pericolo di epatite). Per evitare morsicature
alle labbra, alla lingua ed alle mucose il paziente deve essere sensibilizzato a non masticare nulla prima che sia tornata la sensibilità. Prima dell’uso il medico deve accertarsi dello stato di salute del paziente
e delle sue condizioni circolatorie; deve altresì informarsi sulle terapie in corso e su eventuali reazioni allergiche antecedenti. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare mai
due dosi massime di quest’ultimo senza che sia trascorso un intervallo minimo di 24 ore. È necessario, comunque, usare le dosi e le concentrazioni più basse che possono consentire di ottenere l’effetto
ricercato. La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi circa da una preventiva aspirazione. Specialmente quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate
è consigliabile lasciare trascorrere circa 2minuti prima di procedere al blocco loco-regionale vero e proprio. Il paziente deve essere mantenuto sotto accurato controllo sospendendo immediatamente la
somministrazione al primo segno di allarme (per esempio modificazione del sensorio). È necessario avere la disponibilità immediata dell’equipaggiamento dei farmaci e del personale idonei al trattamento
di emergenze, poiché in casi rari sono stati riferiti, a seguito dell’uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora da esito infausto, anche in assenza di ipersensibilità individuale all’anamnesi. L’anestesia locale
deve essere evitata nelle zone infette e nelle infiammazioni. 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione Non hanno determinato effetti diversi da quelli desiderati gli oppiacei usati di
routine per la premedicazione e per la medicazione supplementare od altri analgesici, l’atropina, gli psicofarmaci o gli analettici periferici o, in caso di anestesia generale supplementare, i barbiturici, gli
anestetici da inalazione, le chetamine ed i neuroleptoanalgesici. L’azione ipertensiva dei vasocostrittori di tipo simpaticomimetico, quale è l’adrenalina, può essere potenziata dagli antidepressivi triciclici o
dagli IMAO. In caso di trattamento con tali farmaci, il prodotto deve essere usato con assoluta cautela. Interazioni di questo tipo sono state riferite con l’impiego di noradrenalina alla concentrazione di
1:25.000 e di adrenalina alla concentrazione di 1:80.000; la concentrazione di adrenalina contenuta nelle due formulazioni del prodotto (1:100.000 e 1:200.000) è inferiore, ciò nonostante si deve
considerare l’eventualità di una interferenza di questo tipo. 4.6 Gravidanza e allattamento Da non usare in gravidanza presunta o accertata. 4.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
A causa della possibilità di avere alcuni effetti indesiderati come vertigini e cefalea occorre prestare attenzione alla guida di veicoli e all’uso di macchinari. Solo il medico può decidere se, dopo l’intervento,
il paziente può guidare veicoli od azionare macchine. 4.8 Effetti indesiderati Si possono avere effetti indesiderati da elevato tasso plasmatico e reazioni da ipersensibilità attribuibili entrambi sia all’anestetico
che al vasocostrittore. Effetti dovuti all’anestetico: sono descritti effetti indesiderati conseguenti ad elevato tasso plasmatico sia a carico del SNC che dell’apparato cardiovascolare. Gli effetti sul SNC descritti
sono: eccitazione, tremori, disorientamento, vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni; se è interessato il midollo allungato si
ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Gli effetti di tipo periferico a carico
dell’apparato cardiovascolare sono: bradicardia e vasodilatazione. Le reazioni allergiche si verificano per lo più in soggetti ipersensibili ma vengono riferiti molti casi con assenza di ipersensibilità individuale
nell’anamnesi. Le manifestazioni di carattere locale comprendono eruzioni cutanee di tipo vario, orticaria, prurito; quelle a carattere generale broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio
da shock anafilattico. Effetti dovuti al vasocostrittore: per la sua azione sul circolo, può determinare effetti non desiderabili di vario tipo specialmente nei soggetti non normali sotto il profilo cardiocircolatorio:
ansia, sudorazione, difficoltà respiratorie, aritmie cardiache, ipertensione (particolarmente grave nei soggetti già ipertesi e negli ipertirodei), cefalea acuta, fotofobia, dolore retrosternale e faringeo, vomito;
nel caso comparissero sintomi di questo tipo si deve sospendere subito la somministrazione. 4.9 Sovradosaggio Al primo segno di allarme occorre interrompere la somministrazione, porre il paziente in
posizione orizzontale ed assicurarne la pervietà delle vie aeree somministrandogli ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ventilazione artificiale (pallone di Ambu). L’uso di analettici deve essere
evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno. Eventuali convulsioni possono essere controllate con l’uso di diazepam in dose di 10-20 mg per via endovenosa; sono
sconsigliabili invece i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare. Il circolo può essere sostenuto con la somministrazione di cortisonici in dosi appropriate per via endovenosa: possono
aggiungersi soluzioni diluite di alfa - beta stimolanti ad azione vasocostrittrice (mefentermina, metaramidolo ed altri) o di solfato di atropina. Come antiacidosico può essere impiegato il bicarbonato di
sodio in concentrazione mirata, per via endovenosa. 5. PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE 5.1 Proprietà farmacodinamiche Categoria farmacoterapeutica: Anestetico locale – Articaina, associazioni.
CodiceATC:N01BB58. Il prodotto contiene articaina, anestetico locale di tipo amidico, che si caratterizza chimicamente per essere l’unico derivato tiofenico tra gli anestetici locali finora in uso. Entrambe le
formulazioni del prodotto sono anestetici locali per l’anestesia plessica e tronculare ad azione analgesica rapida e profonda (tempo di latenza da 1 a 3 minuti) con ottimale tollerabilità tessutale. L’adrenalina
(1:100.000 – 1:200.000) aggiunta all’articaina rallenta il passaggio dell’anestetico in circolo e in tal modo mantiene una concentrazione tessutale attiva più prolungata aumentando l’efficacia anestetica
dell’articaina; in tal modo l’adrenalina permette di utilizzare quantità di anestetico più piccole, ottenendo ugualmente dei tassi plasmatici favorevoli. 5.2 Proprietà farmacocinetiche La durata dell’anestesia
superficiale con Alfacaina 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina 1:200000 è in media di 45 minuti; con Alfacaina 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina 1:100000 in media di 53 minuti. La
buona tollerabilità tessutale e la blanda vasocostrizione consentono la cicatrizzazione delle ferite senza complicazioni. 5.3 Dati preclinici di sicurezza La dose massima di articaina tollerata per via
intramuscolare nel topo è compresa tra 50 e 100 mg/kg e nel ratto sino a 50 mg/kg; per via endovenosa, la DMT si situa fino a 5 mg/kg nel ratto e fino a 10 mg/kg nel topo. I risultati delle prove di tossicità
subacuta, condotte in varie specie animali con dosi diverse, non evidenziano alcuna deviazione dalla norma dei parametri considerati. Gli studi specifici, condotti nel ratto e nel coniglio, indicano che
l’articaina è priva di attività teratogena. 6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Elenco degli eccipienti Acido cloridrico, Sodio cloruro, Sodio bisolfito, acqua per preparazioni iniettabili 6.2 Incompatibilità
Non sono note 6.3 Periodo di validità 18mesi a confezionamento integro correttamente conservato. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. 6.4 Speciali precauzioni per la
conservazione Conservare a temperatura non superiore a 25°C.Tenere al riparo dalla luce. 6.5 Natura e contenuto del contenitore Cartucce sterili da 1,8 ml in vetro trasparente ad alta resistenza idrolitica
(tipo I) con stantuffo in gomma. Chiusura della cartuccia costituita da ghiera di alluminio e guarnizione in gomma. 6.6 Istruzioni per l’impiego e la manipolazione Nessuna istruzione particolare. 7.TITOLARE
DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO DENTSPLY FRANCE S.A.S,17 rue Michael Faraday,78180Montigny le Bretonneux, Francia. 8.NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE
38
ANESTESIA
CARATTERISTICHE DEGLI ANESTETICI
IN COMMERCIO Alfacaina 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina 1:200000:Astuccio contenente 100 cartucce da 1,8 ml confezionate in blister da 10 -AIC 028418010.Alfacaina 40 mg/ml soluzione
iniettabile con adrenalina 1:100000: Astuccio contenente 100 cartucce da 1,8 ml confezionate in blister da 10 - AIC 028418022. 9. DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/ RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE
03/03/1992 – 03/03/1997 10.DATA DI REVISIONE DEL TESTO 07/2007
$"3#01-:*/"$0/"%3&/"-*/"
1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE CARBOPLYINA 20 MG/ML soluzione iniettabile per uso gengivale, con Adrenalina 1:100.000 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA CARBOPLYINA 20 MG/
ML soluzione iniettabile per uso gengivale, con Adrenalina 1:100.000. 1 ml di soluzione iniettabile contiene: principi attivi: Mepivacaina cloridrato 20 mg, adrenalina tartrato acido pari ad adrenalina 0,01 mg.
Per gli eccipienti vedere 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile per uso gengivale. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche La mepivacaina con adrenalina è indicata quando si
desidera prolungare la durata dell’anestesia regionale o quando è necessario ottenere un’ischemia locale in tutti gli interventi che riguardano odontoiatria e stomatologia (estrazioni dentali, chirurgia dentale e
paradentale, terapia conservativa e protesica). 4.2 Posologia e modo di somministrazione 1-2 ml o più in relazione alle esigenze dell’intervento, per infiltrazione o blocco nervoso periferico. La soluzione anestetica
deve essere iniettata in piccole dosi, con una velocità di somministrazione di circa 1 ml/minuto previa un’appropriata aspirazione. Nell’adulto sano, non pretrattato con sedativi, la dose massima in singola
somministrazione o in più somministrazioni ripetute in un tempo inferiore a 90 minuti è di 7 mg/Kg di mepivacaina cloridrato senza superare mai i 550 mg e di 0,2 mg di adrenalina. La dose totale nelle 24 ore
non deve superare i 1000 mg. Nei bambini le dosi vanno ridotte proporzionalmente al peso ed all’età senza superare i 5 – 6 mg/Kg di mepivacaina. 4.3 Controindicazioni Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno
qualsiasi degli eccipienti. Per la presenza del vasocostrittore, il prodotto è generalmente controindicato nei cardiopatici, nei soggetti affetti da gravi arteriopatie, negli ipertesi e in quelli con manifestazioni
ischemiche di qualsiasi natura o affetti da emicrania essenziale, ipertiroidismo, diabete, ipertrofia prostatica, glaucoma ad angolo acuto come anche nei nefropatici. Da non usare in gravidanza accertata o
presunta. 4.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d’impiego Il prodotto contiene sodio metabisolfito: tale sostanza può provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo
allergico ed attacchi asmatici gravi. Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini. Il prodotto per la presenza dell’adrenalina deve essere usato con assoluta cautela in soggetti in corso di trattamento con
antidepressivi, MAO-inibitori o triciclici. Prima dell’uso il medico deve accertarsi dello stato delle condizioni circolatorie dei soggetti da trattare. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non
somministrare mai due dosi massime di quest’ultimo senza che sia trascorso un intervallo minimo di 24 ore. È necessario, comunque, usare le dosi e le concentrazioni più basse che possano consentire di ottenere
l’effetto ricercato. La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi circa da una preventiva aspirazione. Specialmente quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate
è consigliabile lasciare trascorrere circa 2 minuti prima di procedere al blocco loco-regionale vero e proprio. Il paziente deve essere mantenuto sotto accurato controllo sospendendo immediatamente la
somministrazione al primo segno di allarme (es. modificazione del sensorio). È necessario avere la disponibilità immediata dell’equipaggiamento, dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenza,
poiché in casi rari sono stati riferiti, a seguito dell’uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora ad esito infausto, anche in assenza di ipersensibilità individuale nell’anamnesi. 4.5 Interazioni con altri medicinali e
altre forme di interazione La somministrazione di anestetici locali contenenti adrenalina a pazienti in corso di trattamento con MAO-inibitori o antidepressivi triciclici può causare una grave e prolungata
ipertensione. L’uso concomitante di questi farmaci dovrebbe essere evitato e, in situazioni in cui sia necessario somministrarli, deve essere attuato un accurato monitoraggio del paziente. 4.6 Gravidanza ed
allattamento da non usare in gravidanza accertata o presunta. 4.7 Effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchinari Non sono stati riportati effetti negativi sulla capacità di guidare veicoli né sull’uso di
macchinari. 4.8 Effetti indesiderati Gli effetti indesiderati che possono insorgere con la somministrazione di mepivacaina sono analoghi a quelli osservabili con altri anestetici locali di tipo amidico. Si tratta di
effetti dose-dipendenti che possono derivare da alti livelli plasmatici conseguenti ad eccesso di dosaggio, al rapido assorbimento, ad accidentale iniezione intravasale oppure possono essere determinati da
ipersensibilità, idiosincrasia, diminuita tolleranza da parte del paziente. Tra gli effetti tossici da sovradosaggio sono stati riferiti fenomeni di stimolazione nervosa centrale con eccitazione, tremori, disorientamento,
vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni; se è interessato il midollo allungato si ha la compartecipazione dei centri cardiovascolare,
respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l’apparato cardiovascolare con bradicardia e
vasodilatazione. Le reazioni allergiche si possono verificare soprattutto nei soggetti ipersensibili, ma sono stati riferiti molti casi con assenza di ipersensibilità individuale nell’anamnesi. Le manifestazioni a
carattere locale comprendono eruzioni cutanee di vario tipo, orticaria; prurito; quelle a carattere generale broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. Il vasocostrittore,
per la sua azione sul circolo, può determinare specialmente nei soggetti con anomalità cardiocircolatorie: ansia, sudorazione, ambascia respiratoria, aritmie cardiache, ipertensione (particolarmente gravi in
soggetti già ipertesi e negli ipertiroidei), cefalea acuta, fotofobia, dolore retrosternale e faringeo, vomito. 4.9 Sovradosaggio Al primo segno di allarme occorre interrompere la somministrazione, porre il paziente
in posizione orizzontale ed assicurarne la pervietà delle vie aeree, somministrandogli ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ventilazione artificiale. L’uso di analettici bulbari deve essere evitato per
non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno. Eventuali convulsioni possono essere controllate con l’uso di diazepam in dose di 10-20 mg per via endovenosa; sono sconsigliabili invece i
barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare. Il circolo può essere sostenuto con la somministrazione di cortisonici in dosi appropriate per via endovenosa; possono aggiungersi soluzioni diluite di
alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice (mefentermina, metaraminolo ed altri) o di solfato di atropina. Come antiacidosico può essere impiegato il bicarbonato di sodio in concentrazioni opportune, per
via endovenosa. 5. PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE 5.1 Proprietà Farmacodinamiche Categoria farmacoterapeutica: anestetico locale di tipo amidico. Codice ATC: N01BB53 La mepivacaina è un anestetico locale
di tipo amidico dotato di un’azione rapida e di lunga durata. Le sue proprietà anestetiche sono dovute al blocco della generazione e della propagazione dell’impulso nervoso, per la riduzione della permeabilità
dagli ioni sodio, e per l’interferenza sull’azione degli ioni calcio a livello della membrana cellulare. La mepivacaina non determina vasodilatazione nella regione in cui viene applicata e puo’ pertanto essere usata
senza vasocostrittore. 5.2 Proprietà Farmacocinetiche In seguito a somministrazione e.v. la mepivacaina è rapidamente metabolizzata a livello epatico e meno del 10% della dose è escreta immodificata nelle
urine. La maggior parte dei metaboliti è escreta per via renale e piccole quantità sono escrete nelle feci. Il legame con le sieroproteine varia tra il 60% e l’ 80% e l’emivita di eliminazione è di 115 minuti negli
adulti. Vari parametri farmacocinetici possono essere significativamente alterati dalla presenza di malattia epatica o renale, dalla presenza di adrenalina, di fattori che influiscono sul pH urinario, dal flusso ematico
renale, dalla via di somministrazione e dall’età del paziente. 5.3 Dati preclinici di sicurezza Gli studi di tossicità acuta hanno dimostrato una DL50 di 280,50 mg/Kg s.c. nel topo e nel ratto. 6. INFORMAZIONI
FARMACEUTICHE 6.1 Elenco degli eccipienti Sodio cloruro, sodio metabisolfito, EDTA bisodico, acqua per preparazioni iniettabili. 6.2 Incompatibilità Non sono noti casi di incompatibilità. 6.3 Periodo di validità
18 mesi a confezionamento integro. 6.4 Speciali precauzioni per la conservazione Conservare a temperatura non superiore a 25°C nell’imballaggio esterno. Non congelare. 6.5 Natura e contenuto del contenitore
Tubofiale e tubofiale auto aspiranti da 1,8 ml in vetro neutro tipo I. Le tubofiale autoaspiranti sono da usare solo con siringhe autoaspiranti. 6.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione Vedere 4.2. 7. TITOLARE
DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO - Dentsply Italia srl - Via A. Cavaglieri, 26 - 00173 Roma. 8. NUMERO DELL’ AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Mepivacaina 20 mg/
ml soluzione iniettabile per uso gengivale, con adrenalina 1:100.000. AIC n° 036013 011 50 tubofiale da 1,8 ml 9. DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE Giugno 2005. 10.
DATA DI REVISIONE DEL TESTO Aprile 2005.
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1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE CARBOPLYINA 30 MG/ML soluzione iniettabile per uso gengivale. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 1 ml di soluzione iniettabile contiene: Principio
attivo: Mepivacaina cloridrato 20 mg Per gli eccipienti vedere 6.1. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile per uso gengivale. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche Tutti gli interventi
che riguardano odontoiatria e stomatologia (estrazioni dentali, chirurgia dentale e paradentale, terapia conservativa e protesica). 4.2 Posologia e modo di somministrazione 1-2 ml o più in relazione alle
esigenze dell’intervento, per infiltrazione o blocco nervoso periferico. La soluzione anestetica deve essere iniettata in piccole dosi, con una velocità di somministrazione di circa 1 ml/minuto previa un’appropriata
aspirazione. Nell’adulto sano, non pretrattato con sedativi, la dose massima in singola somministrazione o in più somministrazioni ripetute in un tempo inferiore a 90 minuti è di 7 mg/Kg di mepivacaina cloridrato
senza superare mai i 550 mg. La dose totale nelle 24 ore non deve superare i 1000 mg. Nei bambini le dosi vanno ridotte proporzionalmente al peso ed all’età senza superare i 5 – 6 mg/Kg. 4.3 Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Da non usare in gravidanza accertata o presunta. 4.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d’impiego Tenere il medicinale fuori dalla
portata e dalla vista dei bambini. Prima dell’uso il medico deve accertarsi dello stato delle condizioni circolatorie dei soggetti da trattare. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare
mai due dosi massime di quest’ultimo senza che sia trascorso un intervallo minimo di 24 ore. È necessario, comunque, usare le dosi e le concentrazioni più basse che possano consentire di ottenere l’effetto
ricercato. La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi circa da una preventiva aspirazione. Specialmente quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate
è consigliabile lasciare trascorrere circa due minuti prima di procedere al blocco loco-regionale vero e proprio. Il paziente deve essere mantenuto sotto accurato controllo sospendendo immediatamente la
somministrazione al primo segno di allarme (es. modificazione del sensorio). È necessario avere la disponibilità immediata dell’equipaggiamento, dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenza,
poiché in casi rari sono stati riferiti, a seguito dell’uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora ad esito infausto, anche in assenza di ipersensibilità individuale nell’anamnesi. 4.5 Interazioni con altri medicinali
e altre forme di interazione Non sono note interazioni. 4.6 Gravidanza ed allattamento da non usare in gravidanza accertata o presunta. 4.7 Effetti sulla capacità di guidare e sull’uso di macchinari Non sono
stati riportati effetti negativi sulla capacità di guidare né sull’uso di macchinari. 4.8 Effetti indesiderati Gli effetti indesiderati che possono insorgere con la somministrazione di mepivacaina sono analoghi
a quelli osservabili con altri anestetici locali di tipo amidico. Si tratta di effetti dose-dipendenti che possono derivare da alti livelli plasmatici conseguenti ad eccesso di dosaggio, al rapido assorbimento, ad
accidentale iniezione intravasale oppure possono essere determinati da ipersensibilità, idiosincrasia, diminuita tolleranza da parte del paziente. Tra gli effetti tossici da sovradosaggio sono stati riferiti fenomeni di
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XXXEFOUTQMZJU
ANESTESIA
CARATTERISTICHE DEGLI ANESTETICI
CARATTERISTICHE DEGLI ANESTETICI
stimolazione nervosa centrale con eccitazione, tremori, disorientamento, vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni; se è interessato
il midollo allungato si ha la compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Effetti di tipo periferico
possono interessare l’apparato cardiovascolare con bradicardia e vasodilatazione. Le reazioni allergiche si possono verificare soprattutto nei soggetti ipersensibili, ma sono stati riferiti molti casi con assenza
di ipersensibilità individuale nell’anamnesi. Le manifestazioni a carattere locale comprendono eruzioni cutanee di vario tipo, orticaria; prurito; quelle a carattere generale broncospasmo, edema laringeo fino al
collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. 4.9 Sovradosaggio Al primo segno di allarme occorre interrompere la somministrazione, porre il paziente in posizione orizzontale ed assicurarne la pervietà delle
vie aeree, somministrandogli ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ventilazione artificiale. L’uso di analettici bulbari deve essere evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di
ossigeno. Eventuali convulsioni possono essere controllate con l’uso di diazepam in dose di 10- 20 mg per via endovenosa; sono sconsigliabili invece i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare.
Il circolo può essere sostenuto con la somministrazione di cortisonici in dosi appropriate per via endovenosa; possono aggiungersi soluzioni diluite di alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice (mefentermina,
metaraminolo ed altri) o di solfato di atropina. Come antiacidosico può essere impiegato il bicarbonato di sodio in concentrazioni opportune, per via endovenosa. 5. PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE 5.1 Proprietà
Farmacodinamiche Categoria farmacoterapeutica: anestetico locale di tipo amidico. Codice ATC: N01BB03 La mepivacaina è un anestetico locale di tipo amidico dotato di un’azione rapida e di lunga durata.
Le sue proprietà anestetiche sono dovute al blocco della generazione e della propagazione dell’impulso nervoso, per la riduzione della permeabilità dagli ioni sodio, e per l’interferenza sull’azione degli ioni
calcio a livello della membrana cellulare. La mepivacaina non determina vasodilatazione nella regione in cui viene applicata e puo’ pertanto essere usata senza vasocostrittore. 5.2 Farmacocinetica In seguito a
somministrazione e.v. la mepivacaina è rapidamente metabolizzata a livello epatico e meno del 10%della dose è escreta immodificata nelle urine. La maggior parte dei metaboliti è escreta per via renale e piccole
quantità sono escrete nelle feci. Il legame con le sieroproteine varia tra il 60%e l’ 80% e l’emivita di eliminazione è di 115 minuti negli adulti. Vari parametri farmacocinetici possono essere significativamente
alterati dalla presenza di malattia epatica o renale, dalla presenza di adrenalina, di fattori che influiscono sul pH urinario, dal flusso ematico renale, dalla via di somministrazione e dall’età del paziente. 5.3
Tossicologia Gli studi di tossicità acuta hanno dimostrato una DL50 di 280,50 mg/kg s.c. nel topo e nel ratto. 6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Elenco degli eccipienti Sodio cloruro, acqua per preparazioni
iniettabili. 6.2 Incompatibilità Non sono noti casi di incompatibilità. 6.3 Periodo di validità Tre anni a confezionamento integro. 6.4 Speciali precauzioni per la conservazione Conservare a temperatura non
superiore a 25°C nell’imballaggio esterno. Non congelare. 6.5 Natura e contenuto del contenitore Tubofiale e tubofiale autoaspiranti da 1,8 ml in vetro neutro tipo I. Le tubofiale autoaspiranti sono da usare
solo con siringhe autoaspiranti. 6.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione Vedere 4.2. 7. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO - Dentsply Italia srl- Via A. Cavaglieri, 26- 00173
Roma. 8. NUMERO DELL’ AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Mepivacaina 30 mg/ml soluzione iniettabile per uso gengivale. AIC n° 036013 047 50 tubofiale da 1,8 ml 9. DATA DELLA PRIMA
AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE GIUGNO 2005. 10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO Aprile 2005.
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1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE XYLOPLYINA 2% CON ADRENALINA soluzione iniettabile 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Xyloplyina 2%con adrenalina 1:50.000 soluzione iniettabile
1 ml contiene: Principi attivi: lidocaina cloridrato mg 20; adrenalina tartrato acido pari ad adrenalina g 20. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile per anestesia locale per uso odontoiatrico. 4.
INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche Anestesia locale in odontoiatria, nelle operazioni ed estrazioni complicate, in chirurgia parodontale e in implantologia. La durata dell’analgesia nella polpa
è di circa un’ora e mezza con l’anestesia per infiltrazione. 4.2 Posologia e modo di somministrazione iniettabile per uso odontoiatrico. Generalmente 1-2 ml (20-40 mg di lidocaina cloridrato). Negli interventi
chirurgici 2-3-5 ml (40-60-100 mg di lidocaina cloridrato). Si possono somministrare dosi più elevate in casi più complicati. Non si deve però superare la dose massima di 9,9 ml uguale a 5,5 cartucce, pari a 198
mg di lidocaina cloridrato e pari a 0,198 mg di adrenalina. Ridurre la dose per i bambini e per i pazienti a rischio. 4.3 Controindicazioni Ipersensibilità verso i componenti. Il prodotto, per il suo contenuto di
vasocostrittore, è controindicato in massima nei cardiopatici, nelle gravi arteriopatie, negli ipertesi, nei soggetti con manifestazioni ischemiche di qualsiasi natura o con emicrania essenziale, nei nefropatici, negli
ipertiroidei, nei diabetici. 4.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi circa da una preventiva aspirazione. Specialmente
quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate è consigliabile lasciare trascorrere circa due minuti prima di procedere al blocco loco-regionale vero e proprio. Il paziente deve essere mantenuto sotto
accurato controllo, sospendendo immediatamente la somministrazione al primo segno di allarme (per es. modificazioni del sensorio). E’ necessario avere la disponibilità immediata dell’equipaggiamento, dei
farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenza, poiché in casi rari sono state riferite, a seguito dell’uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora ad esito infausto, anche in assenza di ipersensibilità
individuale nell’anamnesi. Il prodotto contiene sodio metabisolfito; tale sostanza può provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi. Prima
dell’uso il medico deve accertarsi dello stato delle condizioni circolatorie dei soggetti da trattare. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare mai due dosi massime di quest’ultimo
senza che sia trascorso un intervallo minimo di 24 ore. E’ necessario, comunque, usare le dosi e le concentrazioni più basse che possano consentire di ottenere l’effetto ricercato. Tenere il medicinale fuori dalla
portata dei bambini. 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione Il prodotto deve essere usato con assoluta cautela in soggetti in corso di trattamento con farmaci IMAO o antidepressivi
triciclici. 4.6 Gravidanza e allattamento Da non usare in gravidanza accertata o presunta. Lidocaina viene escreta nel latte materno in piccole quantità; alle dosi usate in odontoiatria il farmaco non dovrebbe
provocare alcun effetto sul bambino allattato. 4.7 Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari Alle dosi consigliate il farmaco non influenza significativamente e per lungo tempo le capacità di attenzione.
4.8 Effetti indesiderati Si possono avere reazioni tossiche e reazioni allergiche sia all’anestetico che al vasocostrittore. Fra le prime vengono riferiti fenomeni di stimolazione nervosa centrale con eccitazione,
tremori, disorientamento, vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni; se è interessato il midollo allungato si ha compartecipazione
dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l’apparato cardiovascolare
con bradicardia e vasodilatazione. Le reazioni allergiche si verificano per lo più in soggetti ipersensibili, ma vengono riferiti molti casi con assenza di ipersensibilità individuale nell’anamnesi. Le manifestazioni a
carattere locale comprendono eruzioni cutanee di vario tipo, urticaria, prurito; quelle a carattere generale broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. Il vasocostrittore,
per la sua azione sul circolo, può determinare effetti abnormi di vario tipo specialmente nei soggetti non normali sotto il profilo cardiocircolatorio: ansia, sudorazione, ambascia respiratoria, aritmie cardiache,
ipertensione (particolarmente grave nei soggetti già ipertesi e negli ipertiroidei), cefalea acuta, fotofobia, dolore retrosternale e faringeo, vomito. La comparsa di reazioni di ipersensibilità comporta l’interruzione
del trattamento. 4.9 Sovradosaggio Al primo segno di allarme occorre interrompere la somministrazione, porre il paziente in posizione orizzontale ed assicurarne la pervietà delle vie aeree, somministrandogli
ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ventilazione artificiale (pallone di Ambu). L’uso di analettici bulbari deve essere evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno.
Eventuali convulsioni possono essere controllate con l’uso di diazepam in dose di 10-20 mg per via endovenosa; sono sconsigliabili invece i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare. Il circolo
può essere sostenuto con la somministrazione di cortisonici in dosi appropriate per via endovenosa: possono aggiungersi soluzioni diluite di alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice (mefentermina,
metaraminolo ed altri) o di solfato di atropina. Come antiacidosico può essere impiegato il bicarbonato di sodio in concentrazione mirata, per via endovenosa. 5. PROPRIETA’ FARMACOLOGICHE 5.1 Proprietà
farmacodinamiche Xyloplyina 2% con adrenalina 1:50.000 soluzione iniettabile è un anestetico locale per uso odontoiatrico ed a largo raggio di applicazione. La durata dell’analgesia nella polpa dentale va da
60 minuti a un’ora e mezza, in caso di anestesia per infiltrazione. Data la lunga durata dell’analgesia e la considerevole efficacia ischemica, questo preparato produce un effetto sicuro e permette una buona
visione del campo dell’operazione. La vasocostrizione che si ottiene con l’adrenalina fa sì che il narcotico venga trattenuto per lungo tempo nella zona dell’iniezione, da cui risulta una elevata e prolungata
concentrazione di XYLOPLYINA nella struttura nervina da anestetizzare riducendo così il rischio di reazioni tossiche. ATC: N01BB52 anestetici locali 5.2 Proprietà farmacocinetiche Il picco ematico della Xyloplyina
dipende da vari fattori: tipo di blocco, concentrazione della soluzione, presenza o assenza di adrenalina. Impiegata senza vasocostrittore in vari tipi di blocco, raggiunge il picco mediamente entro 15-20 minuti
dalla somministrazione; con adrenalina i tempi si allungano 2-3 volte e si dimezzano le concentrazioni plasmatiche dell’anestetico. Il farmaco si distribuisce nei fluidi e nei tessuti dell’organismo e la sua emivita
è di circa 2 ore. Metabolizzata a livello epatico, viene escreta in prevalenza per via renale, sia come tale che sotto forma di metabolita. 5.3 Dati preclinici di sicurezza La DL50 della Xyloplyina per e.v. è di 33,3
mg/kg nel topo. L’addizione di adrenalina 1:100.000 ad una soluzione al 2%di Xyloplyina iniettata e.v. al topo non ne aumenta la tossicità. Per somministrazione s.c., la DL50 è rispettivamente di 425 mg/kg nel
topo e di 100 mg/kg nel coniglio. In sede di applicazione (superficiale, intradermica e sottocutanea) la Xyloplyina a dosi terapeutiche non provoca fenomeni irritativi locali. Nessun danno a livello materno e fetale
è stato osservato negli animali da esperimento. 6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Lista degli eccipienti Sodio cloruro; sodio metabisolfito; acqua per preparazioni iniettabili. 6.2 Incompatibilità Nessuna
nota. 6.3 Validità 2 anni, a confezionamento integro. 6.4 Speciali precauzioni per la conservazione Non conservare in modo che possa agire sui metalli, ad es. in cannule o in siringhe aventi parti metalliche. Gli
ioni metallici possono staccarsi, e questo può provocare dei gonfiori nella zona dell’iniezione. Conservare a temperatura non superiore a 25°C.. 6.5 Natura e capacità del contenitore Cartucce in vetro neutro da
1,8ml. Scatola contenente 50 cartucce da 1,8ml 7.TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Dentsply Italia Srl, Via Arrigo Cavaglieri, 26 - 00173 Roma 8. NUMERO DI AUTORIZZAZIONE
ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO 50 cartucce da 1,8 ml - A.I.C. 022671073 9. DATA DI PRIMA REGISTRAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE 31.10.94/ giugno 2000 10. DATA DI (PARZIALE) REVISIONE
DEL TESTO Maggio 2006.
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1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE XYLOPLYINA 2% CON ADRENALINA soluzione iniettabile. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Xyloplyina 2% con adrenalina 1:80.000 soluzione iniettabile
1 ml di soluzione contiene: Principi attivi: lidocaina cloridrato mg 20; adrenalina tartrato acido pari ad adrenalina g 12,5. 3. FORMA FARMACEUTICA Soluzione iniettabile per anestesia locale per uso
odontoiatrico. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche Anestesia locale in odontoiatria, nelle operazioni ed estrazioni complicate ed in chirurgia parodontale. La durata dell’analgesia nella polpa
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ANESTESIA
CARATTERISTICHE DEGLI ANESTETICI
CARATTERISTICHE DEGLI ANESTETICI
è di circa 60 minuti nell’anestesia per infiltrazione; ciò rende possibile un lavoro indisturbato per un tempo relativamente lungo. Xyloplyina 2%con adrenalina 1:80.000 soluzione iniettabile dà un buon vuoto di
sangue. Si ottiene pertanto una buona visione della zona da operare. 4.2 Posologia e modo di somministrazione Somministrazione iniettabile per uso odontoiatrico. Generalmente 1-2 ml (20-40 mg di lidocaina
cloridrato). Negli interventi chirurgici 2-3-5 ml (40-60-100 mg di lidocaina cloridrato). Si possono somministrare dosi più elevate in casi speciali. Non si deve però superare la dose massima di 25 ml uguale a 13
cartucce (pari a 500 mg di lidocaina cloridrato). Ridurre la dose per i bambini e per i pazienti a rischio. 4.3 Controindicazioni Ipersensibilità già nota verso i componenti. Il prodotto, per il suo contenuto di
vasocostrittore, è controindicato in massima nei cardiopatici, nelle gravi arteriopatie, negli ipertesi, nei soggetti con manifestazioni ischemiche di qualsiasi natura o con emicrania essenziale, nei nefropatici, negli
ipertiroidei, nei diabetici. 4.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi circa da una preventiva aspirazione. Specialmente
quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate è consigliabile lasciare trascorrere circa due minuti prima di procedere al blocco loco-regionale vero e proprio. Il paziente deve essere mantenuto sotto
accurato controllo sospendendo immediatamente la somministrazione al primo segno di allarme (per es. modificazioni del sensorio). E’ necessario avere la disponibilità immediata dell’equipaggiamento, dei
farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenza, poiché in casi rari sono state riferite, a seguito dell’uso degli anestetici locali, reazioni gravi, talora ad esito infausto, anche in assenza di ipersensibilità
individuale nell’anamnesi. Il prodotto contiene sodio metabisolfito; tale sostanza può provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi. Prima
dell’uso il medico deve accertarsi dello stato delle condizioni circolatorie dei soggetti da trattare. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare mai due dosi massime di quest’ultimo
senza che sia trascorso un intervallo minimo di 24 ore. E’ necessario, comunque, usare le dosi e le concentrazioni più basse che possano consentire di ottenere l’effetto ricercato. Tenere il medicinale fuori dalla
portata dei bambini. 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione Il prodotto deve essere usato con assoluta cautela in soggetti in corso di trattamento con farmaci IMAO o antidepressivi
triciclici. 4.6 Gravidanza e allattamento Da non usare in gravidanza accertata o presunta. Lidocaina viene escreta nel latte materno in piccole quantità; alle dosi usate in odontoiatria il farmaco non dovrebbe
provocare alcun effetto sul bambino allattato. 4.7 Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari Alle dosi consigliate il farmaco non influenza significativamente e per lungo tempo le capacità di attenzione.
4.8 Effetti indesiderati Si possono avere reazioni tossiche e reazioni allergiche sia all’anestetico che al vasocostrittore. Fra le prime vengono riferiti fenomeni di stimolazione nervosa centrale con eccitazione,
tremori, disorientamento, vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni; se è interessato il midollo allungato si ha compartecipazione
dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l’apparato cardiovascolare
con bradicardia e vasodilatazione. Le reazioni allergiche si verificano per lo più in soggetti ipersensibili ma vengono riferiti molti casi con assenza di ipersensibilità individuale nell’anamnesi. Le manifestazioni a
carattere locale comprendono eruzioni cutanee di tipo vario, urticaria, prurito; quelle a carattere generale broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. Il vasocostrittore,
per la sua azione sul circolo, può determinare effetti abnormi di vario tipo specialmente nei soggetti non normali sotto il profilo cardiocircolatorio: ansia, sudorazione, ambascia respiratoria, aritmie cardiache,
ipertensione (particolarmente grave nei soggetti già ipertesi e negli ipertiroidei), cefalea acuta, fotofobia, dolore retrosternale e faringeo, vomito. La comparsa di reazioni di ipersensibilità comporta l’interruzione
del trattamento. 4.9 Sovradosaggio Al primo segno di allarme occorre interrompere la somministrazione, porre il paziente in posizione orizzontale ed assicurarne la pervietà delle vie aeree, somministrandogli
ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ventilazione artificiale (pallone di Ambu). L’uso di analettici bulbari deve essere evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno.
Eventuali convulsioni possono essere controllate con l’uso di diazepam in dose di 10-20 mg per via endovenosa; sono sconsigliabili invece i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare. Il circolo
può essere sostenuto con la somministrazione di cortisonici in dosi appropriate per via endovenosa: possono aggiungersi soluzioni diluite di alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice (mefentermina,
metaraminolo ed altri) o di solfato di atropina. Come antiacidosico può essere impiegato il bicarbonato di sodio in concentrazione mirata, per via endovenosa. 5. PROPRIETA’ FARMACOLOGICHE 5.1 Proprietà
farmacodinamiche Xyloplyina 2% con adrenalina 1:80.000 soluzione iniettabile è un anestetico locale per uso odontoiatrico ed a largo raggio di applicazione. La durata dell’analgesia nella polpa dentale arriva
a circa 60 minuti, in caso di anestesia per infiltrazione. Data la lunga durata dell’analgesia e la considerevole efficacia ischemica, questo preparato produce un effetto sicuro e permette una buona visione del
campo dell’operazione. La vasocostrizione che si ottiene con l’adrenalina fa sì che il narcotico venga trattenuto per lungo tempo nella zona dell’iniezione, da cui risulta una prolungata ed elevata concentrazione
di Xyloplyina (nella struttura nervina da anestetizzare riducendo così il rischio di reazioni tossiche (la dose massima raccomandata di lidocaina con adrenalina 20 mg/ml è di 25 ml). ATC: N01BB52 Anestetici
locali. 5.2 Proprietà farmacocinetiche Il picco ematico della Xyloplyina dipende da vari fattori: tipo di blocco, concentrazione della soluzione, presenza o assenza di adrenalina. Impiegata senza vasocostrittore in
vari tipi di blocco, raggiunge il picco mediamente entro 15-20minuti dalla somministrazione; con adrenalina i tempi si allungano 2-3 volte e si dimezzano le concentrazioni plasmatiche dell’anestetico. Il farmaco
si distribuisce nei fluidi e nei tessuti dell’organismo e la sua emivita è di circa 2 ore. Metabolizzata a livello epatico, viene escreta in prevalenza per via renale, sia come tale che sotto forma di metabolita. 5.3 Dati
preclinici di sicurezza La DL50 della Xyloplyina per e.v. è di 33,3 mg/kg nel topo. L’addizione di adrenalina 1:100.000 ad una soluzione al 2% di Xyloplyina iniettata e.v. al topo non ne aumenta la tossicità. Per
somministrazione s.c., la DL50 è rispettivamente di 425 mg/kg nel topo e di 100 mg/kg nel coniglio. In sede di applicazione (superficiale, intradermica e sottocutanea) la Xyloplyina a dosi terapeutiche non provoca
fenomeni irritativi locali. Nessun danno a livello materno e fetale è stato osservato negli animali da esperimento. 6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Lista degli eccipienti Sodio cloruro; sodio metabisolfito;
acqua per preparazioni iniettabili. 6.2 Incompatibilità Nessuna nota 6.3 Validità 2 anni, a confezionamento integro 6.4 Speciali precauzioni per la conservazione Non conservare in modo che possa agire sui
metalli, ad es. in cannule o in siringhe aventi parti metalliche. Gli ioni metallici possono staccarsi e questo può provocare dei gonfiori nella zona dell’iniezione. Conservare a temperatura non superiore a 25°C..
6.5 Natura e capacità del contenitore Cartucce in vetro neutro da 1,8 ml. Scatola contenente 50 cartucce da 1,8 ml 7. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Dentsply Italia Srl, Via
Arrigo Cavaglieri, 26 - 00173 Roma. 8. NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO50 cartucce da 1,8 ml -A.I.C. 022671022. 9.DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE/ RINNOVO
DELL’AUTORIZZAZIONE 50 cartucce da 1,8 ml; 10.02.90/ giugno 2000. 10. DATA DI (PARZIALE) REVISIONE DEL TESTO Maggio 2006.
03"2*9.(((&-1&3*0%0/5"-&-*%0$"*/"13*-0$"*/"
1.DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE - Oraqix gel periodontale. 2.COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA1 g contiene 25mg di lidocaina e 25mg di prilocaina.
Per un elenco completo degli eccipienti vedere il paragrafo 6.1 3. FORMA FARMACEUTICA Gel periodontale. Gel trasparente, incolore. 4. INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche Oraqix è indicato
negli adulti per l’anestesia locale nelle tasche periodontali per le procedure diagnosti-che e terapeutiche, come l’esplorazione, l’ablazione del tartaro e/o levigatura delle radici. 4.2 Posologia e modo di
somministrazione Adulti, inclusi gli anziani. In media, una cartuccia (1,7 g) o meno di Oraqix è sufficiente per un quadrante della dentizione. La dose massima consigliata di Oraqix in una seduta di trattamento
è di cinque cartucce, cioè 8,5 g di gel contenente 212,5 mg di lidocaina base e 212,5mg di prilocaina base. Riempire le tasche periodontali con Oraqix utilizzando una siringa dentale o il Dispenser Oraqix™ e
l’applicatore a punta smussata incluso nella confezione, fino a quando il gel diventa visibile nel margine gengivale. Attendere 30 secondi prima di iniziare il trattamento (un tempo di attesa più lungo non potenzia
l’anestesia).La dura-ta dell’anestesia, valutata sondando le profondità delle tasche, è di circa 20minuti. Se l’effetto dell’aneste-sia inizia a scomparire, riapplicare Oraqix secondo le esigenze. Se è richiesta
un’ulteriore anestesia locale in associazione con Oraqix,vedere il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto specifico di ciascun anestetico addizionale. Dato che gli effetti tossici sistemici sono additivi (vedere
paragrafo 4.5 e 4.9), non è raccomandato somministrare qualsiasi ulteriore anestetico locale nella stessa seduta di trattamento, se la quantità di Oraqix somministrata corrisponde alla massima dose consigliata
di cinque cartucce. Durante la somministrazione,Oraqix deve essere liquido. Se ha formato un gel,deve essere riposto in frigorifero fino a quando diventa nuovamente liquido. La bolla d’aria visibile nella cartuccia
si deve spostare se la cartuccia viene inclinata. L’uso di Oraqix nei bambini e adolescenti non è stato valutato e pertanto il suo uso è controindicato in pazienti di età inferiore ai 18 anni. Modo di somministrazione:Uso
periodontale. Oraqix non deve essere iniettato. 4.3ControindicazioniOraqix è controindicato in pazienti che hanno avuto episodi di ipersensibilità alla lidocaina,prilocaina,agli anestetici locali di tipo amidico o a
uno qualsiasi degli eccipienti. Oraqix è controindicato in pazienti affetti da metaemoglobinemia congenita o idiopatica. Oraqix è controindicato in pazienti affetti da porfiria ricorrente.4.4 Avvertenze speciali e
precauzioni d’impiego Oraqix non deve essere iniettato. Oraqix deve essere usato con cautela nei pazienti con grave com-promissione della funzionalità renale o epatica. Con il trattamento a breve termine è
improbabile che la lidocaina, la prilocaina o i rispettivi metaboliti si accumulino in modo significativo. Oraqix deve essere utilizzato con cautela anche nei pazienti con grave compromissione della propagazione
dell’impulso e della conduzione cardiaca (ad esempio blocco atrioventricolare di grado II e III,pronunciata bradicardia).Allo stesso modo,deve essere usato con cautela nei pazienti che sono in remissione da
porfiria o che sono portatori asintomatici di geni mutati responsabili dello sviluppo della porfiria. I pazienti con carenza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi o metaemoglobinemia congenita o idiopatica sono
più suscettibili a metaemoglobinemia farmaco-indotta (vedere 5.2 Proprietà farmacocinetiche). L’uso di Oraqix nei bambini e negli adolescenti non è stato valutato. Sono stati riferiti casi isolati di metaemoglobinemia
nei bambini utilizzando l’associazione di lidocaina e prilocaina in altri prodotti medicinali. Si deve prestare attenzione per evitare che Oraqix venga a contatto con gli occhi,perché può provocare irritazione oculare.
Inoltre la perdita di riflessi protettivi può provocare irritazione corneale e potenziale abrasione. Se si verifica il contatto con gli occhi, sciacquare immediatamente gli occhi con acqua o con una soluzione di cloruro
di sodio e proteggerli fino a quando ritorna la sensibilità. Quando si utilizza Oraqix, il paziente deve essere informato che il suo uso può essere accompagnato dal blocco dell’intera sensibilità dell’area trattata e
che, se diffuso inavvertitamente,può indurre l’intorpidimento della mucosa orale. Si deve prestare atten-zione per evitare che l’eccesso di Oraqix gel si diffonda alla mucosa orofaringea. Il paziente deve evitare
traumi involontari all’area trattata, esposizione a temperature calde o fredde estreme e deve astenersi dal mangiare e bere fino a quando non è ritornata la completa sensibilità. Oraqix non deve essere applicato
a lesioni ulcerose o durante infezioni acute del cavo orale. Le persone che applicano o rimuovono il gel devono accertarsi di evitare il contatto per prevenire lo sviluppo di ipersensibilità. Questo prodotto contiene
un principio attivo che può interferire con i test antidoping per le sostanze illecite in atleti di entrambi i sessi che praticano attività sportiva. Può renderli falsamente positivi. 4.5 Interazione con altri medicinali ed
altre forme di interazione Oraqix, cioè lidocaina e prilocaina,deve essere utilizzato con cautela in associazione ad anestesia denta-le per iniezione,ad altri anestetici o ad agenti strutturalmente correlati agli
anestetici locali di tipo amidico,ad esempio antiaritmici come mexiletina, poiché gli effetti tossici di questi medicinali sono additivi (vedere paragrafo 4.2 e 4.9).Data la bassa esposizione sistemica e la breve
durata dell’applicazione di Oraqix,sembrano improbabili interazioni metaboliche farmaco-farmaco clinicamente significative con lidocaina o prilocaina. La metaemoglobinemia può essere accentuata in pazienti
che già assumono farmaci che inducono la patologia,ad es. sulfonamidi. 4.6Gravidanza e allattamento. Non vi sono dati adeguati riguardanti l’uso di Oraqix in donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali
sono incompleti per quanto riguarda gli effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo embrionale/fetale, sul parto e sullo sviluppo postnatale (vedere paragrafo 5.3). La lidocaina e la prilocaina attraversano la placenta
e possono essere assorbite dai tessuti fetali. Il rischio potenziale per l’uomo è sconosciuto. Oraqix non deve essere utilizzato in gravidanza se non strettamente necessario. La lidocaina, e con ogni probabilità, la
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ANESTESIA
CARATTERISTICHE DEGLI ANESTETICI
CARATTERISTICHE DEGLI ANESTETICI
prilocaina sono escrete nel latte materno in piccole quantità. Tuttavia è improbabile che gli effetti vengano osservati nel bambino in seguito al trattamento con Oraqix.Per questo l’allattamento al seno può essere
continuato pur seguendo il trattamento. 4.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. 4.8 Effetti
indesiderati. Gli effetti avversi più frequenti in tutte le sperimentazioni cliniche sono consistiti in reazioni locali nel cavo orale. La frequenza e il tipo di reazione sono risultati molto simili per Oraqix e per il placebo.
Dei pazienti esposti ad Oraqix e al placebo, il 15%ha riportato effetti avversi di lieve intensità. Per entrambi i gruppi, il 4%ha riportato effetti avversi di intensità moderata. Le reazioni locali riferite,quali
indolenzimento,ulcerazione, irritazione e rossore, rappresentano un pattern di sintomi normalmente riscontrato in seguito a terapia di ablazione del tartaro e levigatura radicolare. Sintomi simili possono essere
associati anche alla malattia parodontale.Tabella 1. Riassunto delle reazioni avverse1Vale a dire, sintomi nella cavità orale.2 Include casi di gusto cattivo o amaro perdurante lamentato fino a 4 ore dalla
somministrazione di Oraqix.3 Reazioni allergiche sono state riferite nel periodo successivo alla commercializzazione. La maggior parte delle reazioni si manifesta come rash cutanei,rossore e gonfiore gengivale.
Occasionalmente si sono verificate reazioni gravi,inclusi edema laringeo e reazioni anafilattoidi. Metaemogolbinemia: La prilocaina può innalzare i livelli di metaemoglobina (vedere 4.4 e 5.2 per ulteriori
informazioni) causando cianosi. Non è stata riportata metaemoglobinemia durante gli studi clinici con Oraqix. 4.9 Sovradosaggio È improbabile che Oraqix usato da solo e nelle modalità consigliate raggiunga
livelli plasmatici tossici (>5mg/L).Comunque se vengono somministrati contemporaneamente altri anestetici locali per poten-ziare l’anestesia,gli effetti risultano additivi e possono provocare un sovradosaggio
con reazioni tossiche sistemiche. Nei casi in cui dovessero svilupparsi sintomi di tossicità sistemica, si prevede che i segni siano di natura simile a quelli conseguenti alla somministrazione di anestetici locali per
altre vie,per es. infiltrazione e anestesia da blocco nervoso. La tossicità dell’anestetico locale si manifesta attraverso sintomi di eccitazione del sistema nervoso e,in casi gravi,con depressione del sistema nervoso
centrale e cardiovascolare. I sintomi gravi sul sistema nervoso centrale (convulsioni, depressione SNC) o sintomi cardiovascolari devono essere trattati in modo sintomatico attraverso la somministrazione, ad
esempio,di farmaci anticonvulsivanti, supporto respiratorio e/o rianimazione cardiovascolare, secondo le esigenze. La prilocaina a dosi elevate può provocare aumento dei livelli di metaemoglobina, in particolare
in associazione con altri agenti metaemoglobina- inducenti. La metaemoglobinemia clinicamente significativa deve essere trattata con un’iniezione endovenosa lenta di blu dimetilene. I pazienti che mostrano
segni di tossicità devono essere tenuti sotto osservazione per diverse ore dopo il trattamento d’emergenza. 5.PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE 5.1 Proprietà farmacodinamiche Categoria farmaco
terapeutica:Anestetici, locali, amidi, associazioni. CodiceATC:N01BB20.La lidocaina e la prilocaina appartengono alla classe degli anestetici locali amidici che producono un blocco locale degli impulsi nervosi
attraverso l’inibizione dei canali voltaggio-dipendenti del sodio sulla membrana della fibra nervosa. Gli anestetici locali producono un effetto sul letto microvascolare,che può provocare pallore o rossore
transitorio. Oraqix viene applicato direttamente nelle tasche periodontali per ottenere un’anestesia localizzata. L’insorgenza dell’anestesia locale dopo l’applicazione di Oraqix nelle tasche sottogengivali è rapida,
circa 30 secondi,e non sembra che un tempo di attesa più lungo potenzi l’anestesia. La durata media dell’anestesia, valutata esplorando le profondità delle tasche,è di 20minuti. 5.2 Proprietà farmacocinetiche
La prilocaina base e la lidocaina base sono entrambe amino-amidi relativamente idrofili. Assorbimento: La lidocaina e la prilocaina sono assorbite dalle membrane della mucosa orale in uguale misura. Si calcola
che la biodisponibilità sistemica dopo la dose consigliata più alta,8,5 g, sia 20-40%(intervallo di confi-denza del 95%) per entrambi i farmaci. Se ingerito, la biodisponibilità prevista del gel è bassa, perché sia
la lidocaina che la prilocaina mostrano una sostanziale eliminazione epatica di primo passaggio. La Tmaxmedia di entrambi i farmaci è di 30minuti,dopo la somministrazione di una singola dose e 200minuti
dopo una dose cumulativa di 8,5 g di Oraqix, somministrati in applicazioni ripetute nel corso di 3 ore. Distribuzione: La lidocaina e la prilocaina hanno un grado intermedio di legame plasmatico, principalmente
all’1- glicoproteina acida, con un legame alla proteina del 70%e del 40%rispettivamente. La concentra-zione plasmatica della lidocaina è maggiore di quella della prilocaina, con valori di Cmaxmedi di 0,17 e
0,08mg/L rispettivamente dopo applicazione singola di 0,9-3,5 g, e di 0,28 e 0,11mg/L dopo una dose cumulativa di 8,5 g di Oraqix somministrata in applicazioni ripetute nel corso di 3 ore. Biotrasformazione:
La lidocaina viene metabolizzata principalmente nel fegato e ha un alto rapporto di estrazione epatica (0,65). La prilocaina ha un’alta clearance oltre il normale flusso sanguigno epatico, che suggerisce un elevato
metabolismo extraepatico. Il metabolismo principale della lidocaina avviene attraverso la N-dealchilazio-ne inmonoetilglicinexilidide (MEGX) e glicinexilidide (GX), che viene mediato principalmente dal CYP3A4.
Questi vengono idrolizzati in 2,6-xilidina, che è convertita in 4-idrossi-2,6-xilidina, il principale metabolita urinario nell’uomo. IlMEGX ha un’attività antiaritmica e convulsivante simile a quella della lidocaina e
il GX produce un debole effetto antiaritmicoma non ha attività convulsivante. La prilocaina viene scissa sul legame ammidico in o-toluidina, che viene ulteriormente convertita in 4- e 6-idrossitoluidina. La
formazio-ne di metaemoglobina durante il trattamento con prilocaina è correlata alla concentrazione plasmatica di o-toluidina e dei suoi metaboliti. Comunque, anche dopo la dose massima consigliata di 8,5
g di Oraqix, le concentrazioni plasmatiche individuali massime di metaemoglobina sono risultate entro il range normale (<2%di emoglobina).Eliminazione: La lidocaina e la prilocaina hanno clearancemedie
plasmatiche complessive di 0,95 L/min e di 2,37 L/min rispettivamente. L’emivita finale di entrambi i farmaci dopo som-ministrazione endovenosa è 1,6 ore. Dopo l’applicazione di Oraqix, l’emivita finale media
della lidocaina è 3,6 ore e della prilocania 2,8 ore, il che indica un’eliminazione dipendente dall’assorbimento. Linearità: L’aumento della Cmax sia della lidocaina che della prilocaina è proporzionale alla
dose,mentre alla dose massima consigliata l’aumento è meno che proporzionale. Pediatria: La farmacocinetica di Oraqix non è stata studiata nei bambini. Pazienti geriatrici:Non si hanno dati sui livelli plasmatici
di lidocaina e di prilocaina dopo l’applicazione di Oraqix in questi pazienti. Comunque, i dati sulla crema EMLA (miscela eutectica di lidocaina e prilocaina),utilizzata sulla pelle intatta,non indicano livelli plasmatici
superiori nei pazienti geriatrici rispetto a quelli non geriatrici. Popolazioni speciali:È noto che la lidocaina e la prilocaina e i relativi metaboliti vengono escreti attraverso i reni e che i metaboliti possono accumularsi
nei pazienti con funzionalità renale compromessa. A causa dell’elevato metabolismo epatico, la farmaco-cinetica della lidocaina e della prilocaina dipende dalla funzionalità epatica. L’emivita della lidocaina può
risultare il doppio o più nei pazienti la cui funzionalità epatica è compromessa. 5.3Dati preclinici di sicurezza Tossicologia della riproduzione. Lidocaina:Non sono stati osservati effetti teratogeni negli studi sullo
sviluppo embrionale/fetale in cui ratti o conigli sono stati trattati durante il periodo di organogenesi. È stata osservata embriotossicità nei conigli,a dosi tossiche per la madre. Nei ratti,è stata osservata una minore
sopravvivenza dei cuccioli per le femmine trattate durante la tarda gravidanza e l’allattamento,ad una dose tossica per la madre e che ha influito sulla durata della gestazione. Prilocaina:Gli studi sulla fertilità e
sullo sviluppo embriofetale sono carenti. In uno studio peri-post natale nei ratti, non sono stati osservati effetti sulla sopravvivenza o sullo sviluppo dei cuccioli. Lidocaina e prilocaina:Non è stato osservato nessun
effetto sullo sviluppo embrionale/fetale in uno studio in cui la lidocaina e la prilocaina sono state somministrate in associazione,durante l’organogenesi. Poiché in questi studi non sono disponibili dati per
l’esposizione sistemica in ratti e in conigli,non è possibile eseguire un confronto con l’esposizione nell’uomo. Genotossicità e cancerogenicità. Lidocaina: I test di genotossicità della lidocaina sono risultati negativi.
Tuttavia, i test della genotossicità con 2,6-xilidina hanno indicato un potenziale genotossico in vitro di questo metabolita della lidocaina. In uno studio sulla cancerogenicità nel ratto con esposizione sia in utero
che per tutta la vita postnatale alla 2,6-xilidina, sono stati osservati tumori nella cavità nasale, sottocutanei ed epatici. Prilocaina: I test di genotossicità della prilocaina sono risultati negativi. Tuttavia i test di
genotossicità con o-toluidina hanno indicato un poten-ziale genotossico in vitro di questo metabolita della prilocaina. In studi di cancerogenicità sul topo e sul ratto lungo tutta la vita,e in uno studio limitato sul
criceto, l’o-toluidina ha indotto tumori in vari organi. Negli studi animali sono state necessarie dosi elevate di 2,6-xilidina o di o-toluidina per indurre tumori. Non si conosce la rilevanza clinica della cancerogenicità
di questi metaboliti della lidocaina e della prilocaina osservata in seguito ad un uso intermittente per anestesia locale. È sconsigliato l’uso frequente di dosi elevate di lidocaina e/o prilocaina.Non sono disponibili
altri dati rilevanti sulla sicurezza preclinica per la valutazione della sicurezza, oltre a quelli già presi in considerazione negli altri paragrafi del riassunto delle caratteristiche del prodotto. 6. INFORMAZIONI
FARMACEUTICHE - 6.1 Elenco degli eccipienti Polossamero 188 purificato, Polossamero 407 purificato, Acido cloridrico diluito per regolare il pH,Acqua purificata 6.2 Incompatibilità Non pertinente 6.3 Periodo
di validità 3 anni 6.4 Precauzioni particolari per la conservazione Non congelare. 6.5 Natura e contenuto del contenitore Cartuccia di vetro di tipo I con tappo di gomma bromobutilica (stantuffo) e coperchio
combinato fabbrica-to in alluminio con una membrana di gomma bromobutilica.Una cartuccia contiene 1,7 g di gel. Dimensioni della confezione: 20 cartucce singole. Per ciascuna cartuccia sarà fornito un
applicatore dentale monouso in acciaio inossidabile con un perno di polipropilene o politene ad alta densità.6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione Oraqix è un fluido a temperatura
ambiente e un gel elastico alla temperatura delle tasche periodontali. La cartuccia di vetro e l’applicatore a punta smussata vengono inseriti nelle siringhe dentali standard con filettature metriche o nel Dispenser
Oraqix. Atemperature inferiori a+5°Cpuò verificarsi opacità. Questa scompare quando la sostanza è riscaldata a temperatura ambiente. Non usare scaldacartucce con questo prodotto medicinale. Le cartucce e
l’applicatore a punta smussata sono esclusivamente monouso. Gettare via il gel periodontale eventualmente inutilizzato.7.TITOLAREDELL’AUTORIZZAZIONEALL’IMMISSIONEINCOMMERCIODENTSPLYITALIASrl
-Via A.Cavaglieri,26-00173Roma - Italia8.NUMERODELL’AUTORIZZAZIONEALL’IMMISSIONE INCOMMERCIO AICn.037590015 9.DATADELLAPRIMAAUTORIZZAZIONE/RINNOVODELL’AUTORIZZAZIONE Data
della prima autorizzazione:23/10/2007 -Data dell’ultimo rinnovo:7/10/2008 10.DATADIREVISIONEDELTESTO 09/2008 Prezzo di fustella 240,00Classe di rimborsabilità:“C”
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MORDENZANTI
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2 siringhe di gel mordenzante
da 3 ml cad., 25 aghi applicatori
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Acido ortofosforico in gel al 36% per la mordenzatura
di smalto e dentina.
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10 siringhe di gel mordenzante
da 3 ml cad., 50 aghi applicatori
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25 aghi applicatori
Mordenzante che non necessita di risciacquo.
Per un utilizzo esclusivo con i compomeri.
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CONSERVATIVA
ADESIVI
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indirette. XP BOND®TJHOJmDB&YUSB1FSGPSNBODFQFSDIÏHBSBOUJTDFVOFDDFMMFOUFGPS[BEJBEFTJPOFPUUJNFQSPQSJFUËTJHJMMBOUJFEVOFMFWBUB
UPMMFSBO[BBMMBUFDOJDBHSB[JFBMMJNQJFHPEJVOPTQFDJBMFTPMWFOUFTVCBTFBMDPMJDBJM#VUBOPMP5FS[JBSJPVODPNQPOFOUFCSFWFUUBUPEB
D&/541-:. XP BOND®IBEJNPTUSBUPJOGBUUJPUUJNFQFSGPSNBODFBEFTJWFBODIFJOQSFTFO[BEJEFOUJOBDPOMJWFMMJEJVNJEJUËOPOPUUJNBMJ
2VFTUBDBSBUUFSJTUJDBÒTUBUBPHHFUUPEJSJDFSDBEBQBSUFEFMQSPG.-BUUB/FCSBTLB64"FEFMQSPG+PSHF1FSEJHÍP.JOOFBQPMJT64"
“XP BOND®ÒSFMBUJWBNFOUFJOTFOTJCJMFBMMJWFMMPEJVNJEJUËSFTJEVBEFMMBEFOUJOB
2VFTUBDBSBUUFSJTUJDBQVÛFGmDBDFNFOUFBNQMJBSOFMFQPTTJCJMJUËEJBEFTJPOFTVEFOUJOB
demineralizzata e riesce a creare un sistema con un‘eccellente adesione alla dentina
in un‘ampia casistica di condizioni cliniche“ 1 (M. Latta)
3FTJTUFO[BBMMBUSB[JPOFTVEFOUJOBNPMUPVNJEB2
3FTJTUFO[BBMMBUSB[JPOF[MPa]
M. Latta
50
40
-JWFMMPVNJEJUË
della dentina
ottimale
30
Dentina molto
umida
20
10
0
91#0/%®
&YDJUF3
Optibond
4PMP1MVT3
4DPUDI#POE
953
4ZOUBD3
3FTJTUFO[BBMMBUSB[JPOF[MPa]
3FTJTUFO[BBMMBUSB[JPOFTVEFOUJOBFTTJDDBUB2
50
-JWFMMPVNJEJUË
della dentina
ottimale
40
Dentina
essiccata
per 10 sec.
30
20
10
91#0/%®
&YDJUF3
Optibond
4PMP1MVT3
46
4DPUDI#POE
953
4ZOUBD3
1
-BUUB."$MJOJDBM1FSTQFDUJWFTPO$VSSFOU
%FOUBM"EIFTJWFT5IF"DBEFNZPG
%FOUBMUIFSBQFVUJDTBOE4UPNBUPMPHZ"%54
$&DPVSTFXXXJOFFEDFDPN
2
M.Latta, 2009, EPQPUFSNPDJDMJ
¡$
ONNNJO
3
&YDJUF0QUJCPOE4PMP1MVT4DPUDI#POE95
F4ZOUBDOPOTPOPNBSDIJSFHJTUSBUJ
%&/541-:*OUFSOBUJPOBM*OD
CONSERVATIVA
ADESIVI TOTAL-ETCH
“La morfologia dello strato ibrido quando si applica XP BOND® su dentina disidratata
ÒNPMUPTJNJMFBMMBNPSGPMPHJBDPSSJTQPOEFOUFBMMBQQMJDB[JPOFEFMMPTUFTTP
adesivo su dentina umida.(…) Nonostante sia stato applicato su dentina asciutta,
XP BOND®IBJOmMUSBUPNPMUPCFOFMPTUSBUPEJDPMMBHFOFEFNJOFSBMJ[[BUP
formando uno strato ibrido sigillato.”
+1FSEJHÍP
+1FSEJHÍP
*NNBHJOJBM4&.EJ91#0/%®
*NNBHJOJBM4&.EJ0QUJCPOE4PMP1MVT
Adesivo
Adesivo
Strato ibrido
Gaps
Strato ibrido
Zaffi dentinali
Zaffi dentinali
XP BOND® su dentina umida
0QUJCPOE4PMP1MVT3 su dentina
umida
XP BOND® su dentina essiccata
per 10 secondi
0QUJCPOE4PMP1MVT3 su dentina
essiccata per 10 secondi
*MOBOPmMMFSQSFTFOUFOFMMBGPSNVMB[JPOFDIJNJDBEJ91#OND® determina un incremento
EFMMPTQFTTPSFEFMmMNBEFTJWPUBMFEBQFSNFUUFSFMBUFDOJDBiVOPTUSBUPwHSB[JFBMMBRVBMF
con una confezione di XP BOND® EBNMTJSFBMJ[[BOPmOPBSFTUBVSJ
#MVOD,6'SÚICSPEU,
$IBSJUÏ.FEJDBM6OJWFSTJUZ#FSMJO(FSNBOZ
91#0/%®$POGF[JPOFTUBOEBSE
nBDPOFEBNMDPOGF[JPOFEB#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
WBTDIFUUBNJTDFMBUSJDF$MJ9EJTI™
6066740191#0/%®$POGF[JPOFFDPOPNJDB
nBDPOJEBNMDBEDPOGF[JPOJEB#BTUPODJOJ
BQQMJDBUPSJWBTDIFUUFNJTDFMBUSJDJ$MJ9EJTI™
47
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
ADESIVI TOTAL-ETCH
GUIDA ALLA SCELTA DEGLI ADESIVI
13*.&#0/%®/5
"EFTJWPTNBMUPEFOUJOBMFVOJWFSTBMFNPOPnBDPOFBEVFQBTTBHHJ
Prime & Bond®/5ÒVOBEFTJWPBCBTTJTTJNBWJTDPTJUËDPOUFOFOUFOBOPSJFNQJUJWJON
DIFSJOGPS[BOPMPTUSBUPJCSJEPFBVNFOUBOP
la ritenzione meccanica. Prime & Bond® può essere utilizzato in tutti i restauri diretti in composito e compomero, nella cementazione
EJSFTUBVSJJOEJSFUUJFQFSOJFOEPEPOUJDJJODPNCJOB[JPOFDPOMBHFOUFBUUJWBUPSF4FMG$VSF"DUJWBUPS®FEJMDFNFOUPEVBMF$BMJCSB™
per le riparazioni di porcellana e metallo.
606672401SJNF#POE®/5$POGF[JPOFTUBOEBSE
nBDPOJEBNMDBE
1SJNF#POE¥/5.POPEPTF
DPOGF[JPOJNPOPEPTFEBNMDBETVQQPSUJ
100 bastoncini applicatori
4&-'$63&"$5*7"503
Agente attivatore da utilizzare in combinazione con XP Bond® e Prime & Bond®/5JOQSFTFO[BEJSFTUBVSJJOEJSFUUJFEJSFTUBVSJ
con perni endodontici (anche in metallo).
,4FMG$VSF"DUJWBUPS
nBDPOFEBNM
48
CONSERVATIVA
ADESIVI SELF-ETCH
9&/0®7
"EFTJWPTNBMUPEFOUJOBMFTFMGFUDIJOHBMMJOPOF
9FOP¥7ÒMBEFTJWPTFMGFUDIJOHNPOPnBDPOFEJVMUJNBHFOFSB[JPOFTUBCJMFOFMUFNQPFTFNQMJDFEBVUJMJ[[BSF-BTVBOVPWB
formulazione chimica brevettata è in grado di controllare il processo di idrolisi rendendo così il prodotto stabile e resistente
a UFNQFSBUVSBBNCJFOUFmOPBEVFBOOJ9FOP¥7NPTUSBBMUJWBMPSJEJBEFTJPOFTVTNBMUPFEFOUJOBDIFBTTJDVSBOP
SFTUBVSJEVSBUVSJOFMUFNQPÒGBDJMFEBBQQMJDBSFHSB[JFBMMBTTFO[BEJNJTDFMB[JPOFBMMBTFNQMJDJUËEJDPOTFSWB[JPOFFBM
nBDPOFTFNJUSBTQBSFOUFDIFQFSNFUUFEJDPOUSPMMBSOFJMDPOUFOVUP9FOP¥7QVÛFTTFSFVUJMJ[[BUPQFSUVUUJJSFTUBVSJEJSFUUJJO
composito e compomero.
5FNQPEJQPMJNFSJ[[B[JPOFTFDPOEJ5FNQPEJMBWPSPmOPBNJOVUJ
9FOP®7$POGF[JPOF4UBOEBSE
nBDPOFEBNMEJ9FOP®7
DPOGF[JPOFEB#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJ$MJ9EJTI™
9FOP®7$POGF[JPOF&DPOPNJDB
nBDPOJEBNMDBEEJ9FOP®7
DPOGF[JPOJEB#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJ$MJ9EJTI™
"$$&4403*
658012#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
$POGF[JPOFEB#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
60667198#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
$POGF[JPOFEB#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
49
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
COMPOSITI
(6*%""--"4$&-5"%&*$0.104*5*
6OJWFSTBMJ
&TUIFUt9®)%
3FTUBVSJBMUBNFOUFFTUFUJDJ
$FSBNt9™.POP
Mimetismo impeccabile
$FSBNt9™%VP
3FTUBVSJFTUFUJDJ
1PTUFSJPSJ
'MVJEJ
9t'MPX™
Liner,
7$MBTTJ
4%3®
*MNJHMJPSTPTUJUVUPEFMMBEFOUJOB
50
CONSERVATIVA
COMPOSITI UNIVERSALI
&45)&5t9®)%
&TUIFUt9¥)%MBDPNCJOB[JPOFJEFBMFUSBWFSTBUJMJUËFEFTUFUJDB
BEi"MUB%FmOJ[JPOFw.
&TUIFUt9®HJËOPUPQFSMFTVFFDDF[JPOBMJQSPQSJFUËmTJDIFFQFSFTTFSFTUBUP
VOQJPOJFSFOFMMBUFDOPMPHJBEFJOBOPSJFNQJUJWJOPODIÏOFMMBUFDOJDB
EJTUSBUJmDB[JPOFEJEJGGFSFOUJUJOUFFPQBDJUËIBSBHHJVOUPDPO&TUIFUt9® HD
MJWFMMJRVBMJUBUJWJBODPSBQJáFMFWBUJ.
&TUIFUt9®)%DPOMJOOPWBUJWBFPUUJNJ[[BUBEJTUSJCV[JPOFEFJSJFNQJUJWJ
e grazie alla loro riduzione dimensionale, offre:
t 6OBMVDJEBUVSBCSJMMBOUFWFMPDFTFNQMJDFEBPUUFOFSFFEVSBUVSB
nel tempo
t &DDF[JPOBMJQSPQSJFUËmTJDIFJOUVUUFMFDMBTTJDBWJUBSJF
t *EFBMJQSPQSJFUËEJMBWPSBCJMJUËFWFSTBUJMJUË
t 6OBHBNNBDPNQMFUBEJUJOUFFPQBDJUË
13*."
%010
1
&TUIFUt9® HD, grazie alla distribuzione ottimizzata dei riempitivi e alla maggior
presenza di particelle più piccole, garantisce al restauro unaMVDJEBUVSBNJHMJPSF
FQJáWFMPDFOPODIÏFDDF[JPOBMJQSPQSJFUËmTJDIF&TUIFUt9® HD è ideale
per ogni classe cavitaria e BTTJDVSBSJTVMUBUJFTUFUJDJGBDJMNFOUFSJQFUJCJMJ.
*OEJQFOEFOUFNFOUFEBMMBUFDOJDBEJMBWPSPVUJMJ[[BUBTUSBUJmDB[JPOFEJNPMUFQMJDJ
DPMPSJFPQBDJUËPVUJMJ[[PEJVOBTJOHPMBUJOUB&TUIFUt9® HD garantisce
una QFSGFUUBDPNCJOB[JPOFEJMBWPSBCJMJUËFWFSTBUJMJUË
ed VOPUUJNBTDPMQJCJMJUËDBSBUUFSJTUJDBRVFTUVMUJNBQBSUJDPMBSNFOUF
apprezzata per la creazione di creste e nei restauri indiretti.
$PO&TUIFUt9® HD è facile riprodurre fedelmente la naturale struttura
EFMEFOUFUJOUFJOEJGGFSFOUJPQBDJUËQFSNFUUPOPEJSJDPTUSVJSF
JMEFOUFiEBMMJOUFSOPWFSTPMFTUFSOPw
2
*MQSPEPUUPÒ disponibile sia in siringhe sia in compule monodose.
51
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
COMPOSITI UNIVERSALI
&45)&5t9®)%
&TUIFUt9®)%,JUJOUSPJOTJSJOHIF
TJSJOHIFEBHSDBEUJOUF$&""""0TJSJOHB
QFSUJQP
DPOGNPOPEPTF1SJNF#POE®/5TVQQPSUPNPOPEPTF
Prime & Bond®/5#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJ1SJNF#POE®/5
1 campione Palodent®NBUSJDJBOFMMP#J5JOF
DBNQJPOF
&OIBODF®DPQQFUUBQVOUBEJTDIFUUP
TJSJOHB%F5SFZ®$PO
ditioner e 25aghi applicatori
&TUIFUt9®)%,JUJOUSPJODPNQVMF
DPNQVMFEBHSDBEUJOUF"""""
DPNQVMFQFSUJQP
UJOUF$&:&DPNQVMFQFSUJQP
.POPEPTF1SJNF#POE/5®#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJ1SJNF
#POE/5®TVQQPSUPNPOPEPTF1SJNF#POE/5®HVJEBDPMPSJ
&TUIFUt9®5SV.BUDITJSJOHB&TUIFUt9®'MPXUJOUB"DBNQJPOF
&OIBODF®DPQQFUUBQVOUBEJTDIFUUP
DBNQJPOF1P(P™ (1
DPQQFUUBQVOUBEJTDIFUUP
DBNQJPOF1BMPEFOU® (5 matrici,
BOFMMP#J5JOF
TJSJOHB%F5SFZ®$POEJUJPOFSFBHIJBQQMJDBUPSJ
$PNQVMF(VO
&TUIFUt9®)%,JUDPNQMFUPJODPNQVMF
DPNQVMFEBHSDBEUJOUF"""""
DPNQVMFQFSUJQP
5JOUF89-###$$$$
%6$&8&:&DPNQVMFQFSUJQP
5JOUF"#$%"&(&8
"#$$%DPNQVMFQFSUJQP
.POPEPTF
1SJNF#POE/5®TVQQPSUPNPOPEPTF1SJNF#POE/5®
#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJ1SJNF#POE/5®HVJEBDPMPSJ
&TUIFUt9®5SV.BUDITJSJOHB&TUIFUt9®'MPXUJOUB"EJTDIFUUJ
&OIBODF®DPQQFUUF&OIBODF®QVOUF&OIBODF®
EJTDIFUUJ1P(P™DPQQFUUF1P(P™QVOUF1P(P™
TJSJOHB%F5SFZ®$POEJUJPOFSFBHIJBQQMJDBUPSJ$PNQVMF(VO
52
CONSERVATIVA
COMPOSITI UNIVERSALI
&TUIFUt9®)%SJDBNCJcompule da 0,25 gr cad.
&TUIFUt9®)%3FmMM$&$MFBS&OBNFMDPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM8&8IJUF&OBNFMDPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM:&:FMMPX&OBNFMDPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM"&"NCFS&OBNFMDPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM(&(SFZ&OBNFMDPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM8IJUFDPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM9-&YUSB-JHIUDPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM"DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM"DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM"DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM"DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM"DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM#DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM#DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM#DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM#%:o%BSL:FMMPXDPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM$DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM$DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM$DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM$DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM$9(#o&YUSB(SFZ#SPXODPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM%DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM%DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM80DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM"0DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM"0DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM#0DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM$0DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM$0DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM%0DPNQVMF
&TUIFUt9®)%3FmMM6/*DPNQVMF
53
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
COMPOSITI UNIVERSALI
&TUIFUt9®)%4JSJOHIF&BTZ5XJTU™
ricambi in siringhe da 3 gr cad.
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM$&$MFBS&OBNFM
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM8&8IJUF&OBNFM
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM:&:FMMPX&OBNFM
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM"&"NCFS&OBNFM
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM(&(SFZ&OBNFM
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM8IJUF
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM9-o&YUSB-JHIU
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM"
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM"
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM"
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM"
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM"
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM#
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM#
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM#
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM#%:o%BSL:FMMPX
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM$
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM$
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM$
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM$
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM$9(#o&YUSB(SFZ#SPXO
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM%
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM%
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM6OJWFSTBM
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM80
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM"0
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM"0
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM#0
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM$0
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM$0
&TUIFUt9®)%4ZSJOHF3FmMM%0
"$$&4403*
&TUIFUt9®)%5SV.BUDI
(VJEBDPMPSJ
54
CONSERVATIVA
COMPOSITI UNIVERSALI
COMPOSITI UNIVERSALI
$&3".t9™
*MNBUFSJBMFEBSFTUBVSPVOJWFSTBMF/BOPDFSBNJDP
%&/541-:DPNCJOBVOFTUFUJDBOBUVSBMF
FEVOBTFNQMJDJUËTFO[BQSFDFEFOUJ$FSBNt9™
SFOEFQJáGBDJMFDIFNBJPUUFOFSFVOFTUFUJDBOBUVSBMF
*EVFEJTUJOUJTJTUFNJDSPNBUJDJ.POPF%VP
pur fornendo rispetto ad altri sistemi un numero ridotto
EJUJOUFTPOPJOHSBEPEJDPQSJSFMJOUFSBHBNNB7JUB®1
e di rispondere alle varie esigenze cliniche.
%010
13*."
$FSBNt9™NPOP*NQSPWFE.PEFMMJOH
TJTUFNBB4JOHPMB5SBTMVDFO[B
$FSBNt9™NPOPHSB[JFBMMBUFDOPMPHJBEFJOBOP
riempitivi presenti nella composizione garantisce
VOPUUJNBMBWPSBCJMJUËEFMQSPEPUUPSBHHJVOHFOEP
una consistenza ideale e una diminuzione
EFMMBQQJDDJDPTJUËBMMPTUSVNFOUPOFMMBGBTF
di apposizione e di modellamento.
.0/0
4."-50
%60
%&/5*/"
%60
$FSBNt9™EVP*NQSPWFE.PEFMMJOH
TJTUFNBB%PQQJB5SBTMVDFO[B
$FSBNt9™EVPSJQSPEVDFMBTUSVUUVSBOBUVSBMF
EFMEFOUFDPOMBQPTTJCJMJUËEJTUSBUJmDBSFUJOUF
BEVFPQBDJUËEFOUJOBFTNBMUP
2VFTUPTJTUFNB
EJDPMPSB[JPOFOBUVSBMFWJQFSNFUUFSËEJVUJMJ[[BSF
MFEJWFSTFDPNCJOB[JPOJSJTVMUBOUJEBMMFUJOUF
per soddisfare anche i pazienti più esigenti in termini
di estetica.
$FSBNt9™ÒJOEJDBUPQFSJSFTUBVSJEJSFUUJEJUVUUF
le classi cavitarie nei settori anteriori e posteriori.
*MQSPEPUUPÒEJTQPOJCJMFTJBJOTJSJOHIFTJBJODPNQVMF
monodose.
1
7JUB®ÒVONBSDIJPSFHJTUSBUPEFMMB7*5";BIOGBCSJL3BVUFS(NC)$P,(
55
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
COMPOSITI UNIVERSALI
$&3".t9™.0/0*.1307&%.0%&--*/(
60701510$FSBNt9™NPOP*NQSPWFE.PEFMMJOH
4UBSUFS,JU4JSJOHIF
TJSJOHIFEBHSDBEOFMMFUJOUF.......
Accessori:
TUJDLFSQFSUSBZTDBMBDPMPSJJONBUFSJBMFPSJHJOBMF
FUJDIFUUFJTIBEFJTUSV[JPOJEVTPJMMVTUSBUF
HVJEBDMJOJDB#BTUPODJOJBQQMJDBUPSJEBQQFOEJTI
$FSBNt9™NPOP*NQSPWFE.PEFMMJOH
3JDBNCJ4JSJOHIF
1 siringa da 3 gr
60701511NPOP."#
60701512NPOP."#
NPOP.$%
60701514NPOP.$$%
60701515NPOP."%
60701516NPOP."##
60701517NPOP."$
60701410$FSBNt9™NPOP*NQSPWFE.PEFMMJOH
4UBSUFS,JU$PNQVMF
40 compule da 0,25 gr cad.
Y.Y.Y.Y.Y.Y.Y.
DPNQVMFEJ9t'MPX™Y"Y"
Accessori:
TUJDLFSQFSUSBZTDBMBDPMPSJJONBUFSJBMFPSJHJOBMF
FUJDIFUUFJTIBEFJTUSV[JPOJEVTPJMMVTUSBUFHVJEBDMJOJDB
CBTUPODJOJBQQMJDBUPSJEBQQFOEJTI
$FSBNt9™NPOP*NQSPWFE.PEFMMJOH
3JDBNCJ$PNQVMF
20 compule da 0,25 gr cad.
60701411NPOP."#
60701412NPOP."#
NPOP.$%
NPOP.$$%
60701415NPOP."%
60701416NPOP."##
60701417NPOP."$
56
CONSERVATIVA
COMPOSITI UNIVERSALI
$&3".t9™%60*.1307&%.0%&--*/(
$FSBNt9™EVP*NQSPWFE.PEFMMJOH
4UBSUFS,JU4JSJOHIF
TJSJOHIFEBHSDBEOFMMFUJOUF%%%%&&&
TUJDLFSQFSUSBZTDBMBDPMPSJJONBUFSJBMFPSJHJOBMF
FUJDIFUUFJTIBEFJTUSV[JPOJEVTPJMMVTUSBUFHVJEBDMJOJDB
CBTUPODJOJBQQMJDBUPSJEBQQFOEJTI
$FSBNt9™EVP*NQSPWFE.PEFMMJOH
3JDBNCJ4JSJOHIF
1 siringa da 3 gr
dentina D1 (A1, B1)
EFOUJOB%"#$%
EFOUJOB%""##$$%%
EFOUJOB%"$
dentina DB (Bleach)
TNBMUP&##$%
TNBMUP&"""$$$%%
TNBMUP&""##
$FSBNt9™EVP*NQSPWFE.PEFMMJOH
4UBSUFS,JU$PNQVMF
40 compule da 0,25 gr cad.
Y%Y%Y&Y&Y%Y%Y%Y%#Y&
DPNQVMFEJ9t'MPX™Y"Y0"TDBMBDPMPSJ
FUJDIFUUFJ4IBEFJTUSV[JPOJEVTPDPNQVMFHVO
$FSBNt9™EVP*NQSPWFE.PEFMMJOH
3JDBNCJ$PNQVMF
ricambi in compule da 0,25 gr cad.
dentina D1 (A1, B1)
EFOUJOB%"#$%
EFOUJOB%""##$$%%
EFOUJOB%"$
dentina DB (Bleach)
TNBMUP&##$%
TNBMUP&"""$$$%%
TNBMUP&"""##
57
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
COMPOSITI UNIVERSALI
COMPOSITI UNIVERSALI
41&$536.®51)®
.BUFSJBMFEBSFTUBVSPDPNQPTJUPNJDSPJCSJEP
4QFDUSVN®51)®3 è un composito microibrido, radiopaco, indicato per restauri diretti in tutte le classi cavitarie anteriori
FQPTUFSJPSJ&TUSFNBNFOUFGBDJMFEBVTBSFÒEJTQPOJCJMFJODPNQVMFQSFEPTBUFDPOVOBHBNNBDSPNBUJDBDIFHBSBOUJTDF
VOBQFSGFUUBDPSSJTQPOEFO[BBMMFUJOUF7JUB®1.
4QFDUSVN®51)®
,JUJOUSPEVUUJWPJODPNQVMF
4QFDUSVN®51)®3 compule da 0.25 gr cad.
5JOUF"""$DPNQVMFQFSUJQP
5JOUF0"0""#*###$
DPNQVMFQFSUJQP
DPNQVMF(VOTDBMBDPMPSJ
nBDPOF1SJNF#POE®/5EBNM
CBTUPODJOJBQQMJDBUPSJTJSJOHB%F5SFZ®$POEJUJPOFS
EBNMBHIJBQQMJDBUPSJ
7JUB®7JUB;BIO'BCSJL(FSNBOJB
OPOÒVONBSDIJPSFHJTUSBUP%&/541-:*OUFSOBUJPOBM
58
4QFDUSVN®51)®
3JDBNCJ
$PNQVMFEBHSDBE
60605201$PNQVMF"
60605202$PNQVMF"
$PNQVMF"
60605204$PNQVMF"
60605205$PNQVMF"
60605206$PNQVMF#
60605207$PNQVMF#
60605208$PNQVMF#
60605211$PNQVMF$
60605212$PNQVMF$
$PNQVMF$
60605215$PNQVMF%
60605220$PNQVMF0"PQBDP
60605221$PNQVMF0"PQBDP
60605222$PNQVMF*#JODJTBMF
CONSERVATIVA
COMPOSITI FLOWABLE
9t'-08™
.BUFSJBMFEBSFTUBVSPnVJEPVOJWFSTBMF
9tnPX™ÒVODPNQPTJUPnPXBCMFSBEJPQBDPGPUPQPMJNFSJ[[BCJMFÈ*OEJDBUPQFSSFTUBVSJEJQJDDPMFDBWJUËDPNFTPUUPGPOEPOFJSFTUBVSJ
dei settori posteriori, per piccole lesioni cervicali, sigillature di solchi e fessure estese, chiusura dei sottosquadri nelle preparazioni
EFJSFTUBVSJJOEJSFUUJDFNFOUB[JPOFBEFTJWBEJJOMBZFPOMBZTQFTTPSFJOGFSJPSFBJNN
SJQBSB[JPOJEJQJDDPMJEJGFUUJNBSHJOBMJ
*/%*$";*0/*%640
4JHJMMBUVSBEJTPMDIJFGFTTVSFFTUFTF
'POEPEJDBWJUË-JOFSQFSSFTUBVSJQPTUFSJPSJ
3FTUBVSJDFSWJDBMJ7DMBTTJEJQJDDPMFEJNFOTJPOJ
3FTUBVSJEJQJDDPMFDBWJUË
9tnPX™SJDBNCJ 16 compule da 0,25 gr cad.
60608102A2
A3
60608104A4
60608105B1
60608106$
606081105-5SBTMVDFOUF
606081110"0QBDP
60665900*OJFUUPSFQFSDPNQVMF
59
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
COMPOSITI PER I SETTORI POSTERIORI
4%3®4."35%&/5*/3&1-"$&.&/5
NOVITÀ
4%3®ÒJMQSJNPFVOJDPDPNQPTJUPQFSQPTUFSJPSJDIFDPOTFOUFVOQPTJ[JPOBNFOUPJONBTTBmOPBNN
VOJUPBVOBTUSBPSEJOBSJB
DBQBDJUËEJBEBUUBNFOUPBMMBDBWJUË%PQPMABQQMJDB[JPOFEJ4%3®ÒOFDFTTBSJPVOTPMPTUSBUPmOBMFEJDPNQPTJUPVOJWFSTBMF
TFNQMJmDBOEPFWFMPDJ[[BOEPDPTÖMBQSPDFEVSBEJSFTUBVSP
5&$/*$"%*3*&.1*.&/504%3®4&.1-*$&&%&''*$*&/5&
40% di tempo in meno!
1
SDR®
2
Strato di rivestimento:
composito universale
30s
1m 00s
20s
10s
Polimerizzazione
1
Posizionamento
Procedura SDR®
2
Totale 2m 00s
2
1
1
Flow
20s
2
Incremento 1: composito universale
30s
3
Incremento 2: composito universale
30s
4
Incremento 3: composito universale
1m 00s
20s
10s
10s
10s
Polimerizzazione
3
Posizionamento
Procedura convenzionale
4
Totale 3m 10s
$0/4*45&/;""650-*7&--"/5&1&36/&$$&--&/5&"%"55".&/50"--"$"7*5®%&/5"-&
-BDPOTJTUFO[BnVJEBEJ4%3®HBSBOUJTDFVOFDDFMMFOUFBEBUUBNFOUPBMMBDBWJUËSFOEFOEPJOVUJMFJOPMUSFMVTPEFMUSBEJ[JPOBMF'MPX
4%3®TJBVUPMJWFMMBJOQPDIJTTJNJTFDPOEJ
3JTVMUBUPBEBUUBCJMJUËFDDFMMFOUFBMMBDBWJUË
4 mm
3FTUBVSPDPNQJVUP
con un composito
universale
convenzionale (vista
dalla parte della polpa).
5FNQP
60
3FTUBVSPDPNQJVUP
DPO4%3®
(vista dalla parte
della polpa).
CONSERVATIVA
COMPOSITI PER I SETTORI POSTERIORI
4%3®µ$)*.*$".&/5&$0.1"5*#*-&$0/5655**$0.104*5*&"%&4*7*"#"4&%*.&5"$3*-"50
t ÈDPNQBUJCJMFDPOMBEFTJWPVTBUPBCJUVBMNFOUF
t 4JQVÛVTBSFJMDPNQPTJUPQSFGFSJUPDPNFNBUFSJBMFEJSJWFTUJNFOUP
t È facile da utilizzare
Integrità marginale relativa di restauri di II classe [%]
SDR: Nessun compromesso in integrità marginale*
Ceram·X mono+
+ Xeno V
Tetric Evo Ceram
+ Syntac1
n.s.
n.s.
Dentina
Dentina
Filtek Supreme XT
+ Prompt L-Pop1
Venus Diamond
+ iBond SE1
n.s.
n.s.
100
75
50
25
0
Dentina
Dentina
n.s. = nessuna differenza significativa Qcomposito+SDR Qcomposito di controllo senza SDR2
* Frankenberger R (2009)
130$&%63"4&.1-*$&&%&''*$*&/5&
1
2
%FOUFDPODBSJF
"QQMJDB[JPOFEJ4%3®JODBWJUË
4%3®, posizionato in massa,
TJBVUPMJWFMMBBEBUUBOEPTJ
QFSGFUUBNFOUFBMMBDBWJUË
3JTVMUBUPmOBMFEPQP
JMSJWFTUJNFOUPTVQFSmDJBMF
NN
DPO&TUIFUt9® HD.
5FUSJD&WP$FSBN4ZSUBD'JMUFL4VQSFNF951SPNQU-1PQ7FOVT%JBNPOEBOEJ#POE4&OPOTPOPNBSDIJSFHJTUSBUJEJ%&/541-:*OUFSOBUJPOBM*OD
Paragone di margini integri verso controlli calibrati al 100%.
61
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
COMPOSITI PER I SETTORI POSTERIORI
4USFTTEBDPOUSB[JPOFmOPBMQJáCBTTP
Stress da polimerizzazione di compositi usati per restauri posteriori.2
4.5
3.9
Stress [MPa]
4.0
3.5
2.9
3.0
2.5
2.5
2.0
4.2
1.9
2.0
Tetric Evo Ceram1
Filtek Silorane1
1.5
1.5
1.0
0.5
0
SDR
Filtek Supreme Plus1
Tetric Evo Flow1
Filtek SP flow1
Grandio flow1
1
5FUSJD&WP$SFBN'JMUFL4JMPSBOF'JMUFL4VQSFNF1MVT5FUSJD&WP'MPX'JMUFL41'MPXBOE(SBOEJBOPOTPOPNBSDIJSFHJTUSBUJEJ%&/541-:*OUFSOBUJPOBM*OD
Dati interni.
2
-BGPSNVMBCSFWFUUBUBEJ4%3®DPOTFOUFVOBQPMJNFSJ[[B[JPOFDPOUSPMMBUB4%3® contiene, infatti, un modulatore
EJQPMJNFSJ[[B[JPOFDIFDPOUSPMMBMBGPSNB[JPOFEFMSFUJDPMPEJQPMJNFSJDPNQFOTBOEPMFGGFUUPEFMMBDPOUSB[JPOF
WPMVNFUSJDBDPOVOBSJEV[JPOFTFOTJCJMFEFMMPTUSFTTGPS[BFTFSDJUBUBTVMMFQBSFUJEFMMBDBWJUË
1FSRVFTUP4%3®
QVÛFTTFSFQPTJ[JPOBUPJOJODSFNFOUJEJNNFWJUBOEPMBMBCPSJPTBFMVOHBQSPDFEVSBEJTUSBUJmDB[JPOF
4%3®*OUSP,JU
$PNQVMF®5JQTHDBE
6OJWFSTBM4IBEF
1 confezione di Xeno®7EBNM$MJ9EJTI™
1JTUPMBQFS$PNQVMF®
4%3®3FmMM
$PNQVMF®5JQTHDBE
6OJWFSTBM4IBEF
62
CONSERVATIVA
COMPOSITI PER I SETTORI POSTERIORI
COMPOSITI PER I SETTORI POSTERIORI
26*9'*-™
.BUFSJBMFEBSFTUBVSPQFSJTFUUPSJQPTUFSJPSJ
2VJ9mM™HBSBOUJTDFVOBUFDOJDBEJBQQMJDB[JPOF
semplice e veloce ma allo stesso tempo un risultato
EVSBUVSPOFMUFNQP2VJ9mM™ÒEJTQPOJCJMFJOVOVOJDB
tinta e in compule predosate che ne consentono
VOTFNQMJDFFEJSFUUPQPTJ[JPOBNFOUPJODBWJUË
1SJNB
%PQP
606056002VJ9mM™LJU*OUSPEVUUJWP
DPNQVMFEBHSDBEOFMMBUJOUBVOJWFSTBMFFTUSVTPSF
EJDPNQVMFWBTDIFUUBQFSNJTDFMB[JPOFCBTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
2VJ9mM™$POGF[JPOF&DPOPNJDB
DPNQVMFEBHSDBEOFMMBUJOUBVOJWFSTBMF
606056062VJ9mM™3JDBNCJ
DPNQVMFEBHSDBEOFMMBUJOUBVOJWFSTBMF
463&'*-™
.BUFSJBMFEBSFTUBVSPDPNQBUUBCJMFQFSSFTUBVSJQPTUFSJPSJ
(SB[JFBMMFTVBTFNQMJDFMBWPSBCJMJUËMFQSPQSJFUËmTJDIFFMBGmEBCJMJUËDMJOJDB4VSF'JM™SBQQSFTFOUBVOBWBMJEBBMUFSOBUJWBBMMBNBMHBNB
-FMFNFOUPDIJBWFQFSMPUUJNBDPNQBUUBCJMJUËEJ4VSF'JM™ÒSBQQSFTFOUBUPEBMMB*155FDOPMPHJBEJ*OUFSDPOOFTTJPOFEFMMF1BSUJDFMMF
*O4VSF'JM™JOGBUUJMFQBSUJDFMMFEJSJFNQJUJWPEJWBSJFEJNFOTJPOJDPTUJUVJUFEBVOWFUSPCSFWFUUBUPJOGVTPBMnVPSPTPOPEJTUSJCVJUFTFDPOEP
un meccanismo dimensionale trimodale che ne facilita la compattazione e quindi la loro disposizione spaziale.
4VSF'JM™3JDBNCJTJSJOHBEBHS
6452115JOUB"
5JOUB#
5JOUB$
63
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
COMPOMERI
%:3"$5®&953"
$PNQPNFSPQFSSFTUBVSPQBSUJDPMBSNFOUFJOEJDBUPQFSMFTJPOJDFSWJDBMJQFEPEPO[JBQB[JFOUJDPOVOBMUP
potenziale cariogeno, anziani o pazienti con bassa compliance.
7BOUBHHJ
t 4FNQMJDFMBWPSBCJMJUËFEFDDFMMFOUFBEBUUBNFOUPDBWJUBSJPDPOTJTUFO[BDSFNPTBFOPOBQQJDDJDPTB
t #BTTPUFNQPEJQPMJNFSJ[[B[JPOFTFD
t -VOHPUFNQPEJMBWPSB[JPOFTFD
t $PNQFOTB[JPOFEFMMPTUSFTTEBQPMJNFSJ[[B[JPOF
t 3JMBTDJPEJnVPSPOFMUFNQPQFSVOFGGFUUPDBSJPTUBUJDP
t "MUBSFTJTUFO[BBMMAVTVSBFEVSBUBEFMSFTUBVSPBMVOHPUFSNJOF
60604900%ZSBDU®F9USBLJU*OUSPEVUUJWP
40 compule da 0,25 gr cad. in 6 tinte
Y#$""Y""
JOJFUUPSFQFSDPNQVMF
TDBMBDPMPSJBDDFTTPSJ
%ZSBDU®F9USBSJDBNCJ
20 compule da 0,25 cad.
60604901A2
A3
A3.5 60604904A4
60604905B1
60604906B3
60604907$
60604908$
606049090" 606049100#
64
CONSERVATIVA
COMPOMERI
%:3"$5®'-08
$PNQPNFSPnVJEP
%ZSBDU®nPXPGGSFVOBDPOTJTUFO[BnVJEBJEFBMFFHSB[JFBMMBMUPSJMBTDJPEJnVPSPMBNBTTJNBQSPUF[JPOFEBDBSJFTFDPOEBSJF
ÈJOEJDBUPQFSQJDDPMJSFTUBVSJ***F7DMBTTF
GPOEPEJDBWJUËSJQBSB[JPOJEJQJDDPMJEJGFUUJNBSHJOBMJ
sigillatura di solchi e fessure e riempimento di sottosquadri.
%ZSBDU®nPXSJDBNCJ
TJSJOHIFEBNMYHS
60604402A2
A3
60604404A4
60604405B1
606044140"0QBDP
6060449025 aghi applicatori
65
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
AMALGAMI
.&("--0:®&;
"NBMHBNBTGFSJDP
Amalgama sferico a presa rapida in sicure capsule autoattivanti per una miscelazione
PUUJNBMF.FHBMMPZ®&;IBVOBDPOTJTUFO[BDSFNPTBQFSVOBNJHMJPSFDPOEFOTB[JPOFFEVOQFSGFUUP
BEBUUBNFOUPNBSHJOBMFFDDFMMFOUJQSPQSJFUËmTJDIFFEFMFWBUBDPNQSFTTJPOFJOJ[JBMFDIFSJEVDFESBTUJDBNFOUFJMSJTDIJPEJGSBUUVSF
QSFDPDJFNBSHJOBMJ5FNQPEJMBWPSPNJOVUJ$PNQPTJ[JPOF"SHFOUP4UBHOP3BNF
.FHBMMPZ®&;%PTFNH
3PTTB
450 capsule
4250 capsule
.FHBMMPZ®&;%PTJNH
7JPMB
4 50 capsule
4 250 capsule
.FHBMMPZ®&;%PTJNH
7FSEF
4 50 capsule
4250 capsule
%*41&34"--0:®
"NBMHBNBBGBTFEJTQFSTB
%JTQFSTBMMPZ® è un amalgama di tipo convenzionale al quale sono state aggiunte sfere eutettiche in argento e rame della grandezza
EJNJDSPO-FTGFSFFVUFUUJDIFBHJTDPOPEBBHFOUFEJSJOGPS[PEFMMBMFHBBCPMFOEPMBGBTF(BNNB-BEJTUSJCV[JPOFEJRVFTUFTGFSF
GBTÖDIFMBNBMHBNBSBHHJVOHBSBQJEBNFOUFVOBMUPMJWFMMPEJSFTJTUFO[BSJEVDFOEPJSJTDIJJNNFEJBUJEJGSBUUVSF-FRVJMJCSJP
FMBQFSGFUUBNJTDFMB[JPOFEFJDPNQPOFOUJEJ%JTQFSTBMMPZ®DPOTFOUPOPVOBQQMJDB[JPOFPNPHFOFBUBMFEBGBDJMJUBSFJMDBSJDBNFOUP
EFMQPSUBNBMHBNB*MSJTVMUBUPÒVOSFTUBVSPDIFQSFTFOUBQPTTJCJMJUËEJUBHMJPFNPEFMMB[JPOFFDDFMMFOUJVOBMVDJEBCJMJUËPUUJNBMF
EVSBUBOFMUFNQPFSFTJTUFO[BBMMBGSBUUVSBFBMMBDPSSPTJPOF5VUUPDJÛHSB[JFBMMFTVFDBSBUUFSJTUJDIFmTJDPNFUBMMVSHJDIF
$PNQPTJ[JPOF"SHFOUP4UBHOP3BNF;JODP
%JTQFSTBMMPZ®3FHVMBS4FU
50 capsule
41 dose (400 mg)
42 dosi (600 mg)
4EPTJNH
%JTQFSTBMMPZ®'BTU4FU
50 capsule
41 dose (400 mg)
42 dosi (600 mg)
4EPTJNH
66
CONSERVATIVA
SISTEMA DI RIFINITURA E LUCIDATURA
13050$0--0$0.1-&50%*3*'*/*563"&-6$*%"563"
1FSVOSJTVMUBUPOBUVSBMFFVOFDDF[JPOBMFMVDFOUF[[BEFMSFTUBVSP
%PQPMBSJmOJUVSBDPOVOBGSFTBBEBOFMMPSPTTPTJVUJMJ[[BOPHMJTUSVNFOUJ&OIBODF® per completare i contorni anatomici
FMFDPOWFTTJUËDPODBWJUËEFJSFTUBVSJ-BMVDJEBUVSBTJFTFHVFNFEJBOUFHMJTUSVNFOUJEJBNBOUBUJ1P(P™-BCSJMMBOUBUVSBmOBMF
per risultati estetici eccezionali si esegue con la pasta Prisma® (MPTT™
3*'*/*563"
-6$*%"563"
#3*--"/5"563"
1
2
&OIBODF®
$POGF[JPOFEBQ[
624055X$PQQFUUFQFSSJmOJUVSB
624065X1VOUFQFSSJmOJUVSB
624045X%JTDIJQFSSJmOJUVSB
&OIBODF®LJU#BTF
624075EJTDIFUUJQFSSJmOJUVSBDPQ
QFUUFQFSSJmOJUVSBQVOUFQFSSJmOJUVSB
DPQQFUUFQFSMVDJEBUVSBNBOESJOPTJSJOHB
di Prisma®(MPTT™'JOFEBHS
1 siringa di Prisma®(MPTT™&YUSBmOFEBHS
1P(P™
:1P(P™%JTDIFUUJ
30 dischetti
:1P(P™1VOUF
30 punte
:1P(P™$PQQFUUF
30 coppette
:1P(P™
,JU$PNCJOBUP
$POGF[JPOFEBQ[
10 dischi, 10 coppette, 10 punte
1SJTNB®(MPTT™
1SJTNB®(MPTT™'JOF
4JSJOHBEBHS
1SJTNB®(MPTT™&YUSBmOF
4JSJOHBEBHS
&OIBODF®
$PQQFUUFQFSMVDJEBUVSB
DPQQFUUFNBOESJOP
.BOESJOPJONFUBMMP
QFSDPQQFUUFQFSMVDJEBUVSB&OIBODF®
lto
mo
liev
ve
e lie
e
67
n
ssio
Pre
*ODBTPEJSFTUBVSJEJQJDDPMFEJNFOTJPOJPOFJTFUUPSJQPTUFSJPSJ
3JmOJSFDPOVOBGSFTBQFSMVDJEBUVSBBEBOFMMPSPTTPFMVDJEBSFDPO1P(P™
cominciando con una pressione lieve (1) e poi molto lieve (2),
con un movimento di rotazione per ottenere la massima brillantezza.
ne
ssio
Pre
13050$0--04&.1-*'*$"50
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
SISTEMA DI RIFINUTURA E LUCIDATURA
&/)"/$&®
4JTUFNBEJSJmOJUVSBEJSFTUBVSJJODPNQPTJUPWFUSPJPOPNFSPFDPNQPNFSP
*WBSJDPNQPOFOUJEJRVFTUPTJTUFNBTPOPDPTUJUVJUJEBVOBCSBTJWPmOFNFOUFUSJUVSBUPJODPSQPSBUPJOVOBSFTJOBTQFDJBMF
La parte lavorante e il mandrino sono saldati senza parti metalliche, in modo da eliminare ogni rischio di danneggiamento
FQJHNFOUB[JPOFEFJSFTUBVSJ&OIBODF®DPOTFOUFEJFGGFUUVBSFTHSPTTBUVSBFSJmOJUVSBTFO[BDBNCJBSFMBQVOUBNBWBSJBOEP
solo la pressione esercitata.
&OIBODF®F1P(P™TPOPEJTQPOJCJMJJOGPSNFQVOUBDPQQFUUBEJTDP
EBTDFHMJFSFJOGVO[JPOFEFMMFFTJHFO[FFSHPOPNJDIF
1VOUB$PQQFUUB%JTDP
624075&OIBODF®LJU#BTF
EJTDIFUUJQFSSJmOJUVSBDPQQFUUFQFSSJmOJUVSB
QVOUFQFSSJmOJUVSBDPQQFUUFQFSMVDJEBUVSB
NBOESJOPTJSJOHBEJ1SJTNB®(MPTT™'JOFEBHS
1 siringa di Prisma®(MPTT™&YUSBmOFEBHS
&OIBODF®3JDBNCJ
$POGF[JPOFEBQ[
624055X$PQQFUUFQFSSJmOJUVSB
624065X1VOUFQFSSJmOJUVSB
624045X%JTDIJQFSSJmOJUVSB
624020&OIBODF®$PQQFUUFQFSMVDJEBUVSB
DPQQFUUFNBOESJOP
Da utilizzare in abbinamento con Prisma®(MPTT™
624025.BOESJOPJONFUBMMP
QFSDPQQFUUFQFSMVDJEBUVSB&OIBODF®
68
CONSERVATIVA
SISTEMA DI RIFINUTURA E LUCIDATURA
10(0™
4JTUFNBQFSMVDJEBUVSBJOVOVOJDPQBTTBHHJP
*MTJTUFNB1P(P™ÒDPNQPTUPEBEJTDIFUUJDPQQFUUFFQVOUFNPOPVTPQSFNPOUBUFTVVONBOESJOPVOJWFSTBMFJOQMBTUJDB
(MJTUSVNFOUJQFSMVDJEBUVSB1P(P™TPOPDPTUJUVJUJEBVOBSFTJOBJOVSFUBOPEJNFUBDSJMBUPJNQSFHOBUBEJQPMWFSFEJEJBNBOUF
*MTJTUFNB1P(P™HBSBOUJTDFJOVOVOJDPQBTTBHHJPVOFDDF[JPOBMFMVDJEBUVSBQFSTJOPTVJDPNQPTJUJJCSJEJQJáSFTJTUFOUJ
:1P(P™%JTDIFUUJ 30 dischetti
:1P(P™1VOUF 30 punte
:1P(P™$PQQFUUF 30 coppette
:1P(P™,JU$PNCJOBUP
$POGF[JPOFEBQ[EJTDIJDPQQFUUFQVOUF
13*4."®(-044™
1BTUBQFSCSJMMBOUBUVSBEJSFTUBVSJJODPNQPTJUPFPDPNQPNFSPEBVUJMJ[[BSFJOBCCJOBNFOUPBMMFDPQQFUUF&OIBODF® per lucidatura
DPNFVMUJNPQBTTBHHJPOFMMBQSPDFEVSBEJSJmOJUVSBFMVDJEBUVSB
1SJTNB®(MPTT™'JOF
4JSJOHBEBHS
1SJTNB®(MPTT™&YUSBmOF
4JSJOHBEBHS
"*3#-0$,™(&(FMTUVEJBUPQFSQSFWFOJSFMPTUSBUPEJJOJCJ[JPOFEBPTTJHFOPTVJSFTUBVSJJODPNQPTJUP
"JSCMPDL™(FM
TJSJOHIFEBNMDBECBTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
69
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
MATRICI
"650."53*9™
4JTUFNBEJNBUSJDJJOBDDJBJPQSFGPSNBUF
*MTJTUFNBEJNBUSJDJ"VUP.BUSJY™ÒJOEJDBUPEPWFMJOTFSJNFOUPEJVOBCBOEBNFUBMMJDBJOUPSOP
BMEFOUFGBDJMJUBJMQPTJ[JPOBNFOUPEFMNBUFSJBMFEBSFTUBVSPQSFQBSB[JPOFEJ**$MBTTJ
7BOUBHHJ
t 3JTQBSNJPEJUFNQP
t #VPODBNQPWJTJWP
t 1FSGFUUBDIJVTVSBBMJWFMMPDFSWJDBMFDPOMJNJUBUPSJTDIJPEJEFCPSEBNFOUJTPUUPHFOHJWBMJEFMNBUFSJBMF
1SPUPDPMMP
1. Posizionamento: la forma conica delle matrici permette un adattamento ottimale.
'JTTBHHJPJOTFSJSFMPTUSVNFOUPEJCMPDDBHHJPBVUPNBUJDPFSVPUBSFMPTUSVNFOUP
MBCBOEBTJBEBUUFSËBVUPNBUJDBNFOUFTFSSBOEPTJTVMEFOUF
4FO[BQPSUBNBUSJDFUPHMJFSFMPTUSVNFOUP*MDBNQPPQFSBUPSJPÒQFSGFUUBNFOUF
accessibile con isolamento della zona di lavoro.
"QFSUVSBUBHMJBSFMFTUSFNJUËEFMMBCBOEBCMPDDBOUFDPOMBJVUPEFMMBQJO[B
3JNP[JPOFEPQPMBDPNQMFUBBQFSUVSBEFMMBNBUSJDFGBSMBTDPSSFSFJOTFOTP
vestibolo linguale sollevandola.
62422501"VUP.BUSJY™,JU
NBUSJDJ.FEJVN5IJO
NBUSJDJ/BSSPX3FHVMBS
NBUSJDJ.FEJVN3FHVMBS
NBUSJDJ8JEF3FHVMBS
"WWJUBNBUSJDJ"VUPNBUF***
5SPODIFTJOP
"VUP.BUSJY™3JDBNCJ
NBUSJDJEFMMBTUFTTBEJNFOTJPOF
62422510.FEJVN5IJO
62422511/BSSPX3FHVMBS
62422512.FEJVN3FHVMBS
8JEF3FHVMBS
70
1
2
4
5
"DDFTTPSJQFS"VUP.BUSJY™
624226015SPODIFTJOP
62422602"WWJUBNBUSJDJ"VUPNBUF***
Puntale di ricambio
4FUEJSJQBSB[JPOF
CONSERVATIVA
MATRICI
MATRICI
1"-0%&/5®
1
4JTUFNBEJNBUSJDJTF[JPOBMJ
Per ottenere punti di contatto perfetti, niente è più rapido ed agevole del sistema di matrici
sezionali Palodent®, il più diffuso e conosciuto al mondo. La tecnica Palodent® crea contatti precisi
e contorni naturali.
*OEJDB[JPOJ
t 3FBMJ[[B[JPOFEFJQVOUJEJDPOUBUUPDPOUVUUJJNBUFSJBMJEBSFTUBVSPDPNQPTJUJ
compomeri, amalgama, provvisori.
7BOUBHHJ
t -BTBHPNBCPNCBUBEJDJBTDVOBNBUSJDFGPSOJTDFDPOUPSOJFQSPmMJOBUVSBMJ
FWJUBOEPTVQFSmDJQJBUUFFQVOUJEJDPOUBUUPJOBEFHVBUJ
t -PTQFTTPSFEJPHOJNBUSJDFÒTUBUPTUVEJBUPBUUFOUBNFOUFQFSBTTJDVSBSFGPSNF
e contorni costanti, senza deformazioni e distorsioni.
t -B[JPOFBNPMMBVOJDBEFMMBOFMMP#J5JOFDSFBMPTQB[JPOFDFTTBSJPBMMJOTFSJNFOUPEFMMFNBUSJDJ
t *MTJTUFNBÒEJTQPOJCJMFJOEJWFSTFGPSNFFNJTVSFEFMMFNBUSJDJ
t 5FDOJDBEJQPTJ[JPOBNFOUPTFNQMJDFTPMJTFD
2
4
5
1SPUPDPMMP
1PTJ[JPOBSFMBOFMMP
2. Preformare la matrice.
3. Posizionare la matrice.
4UBCJMJ[[BSFMBNBUSJDFDPOJMDVOFPEJMFHOP
3JQPTJ[JPOBSFMBOFMMP1BMPEFOU®.
6. Brunire delicatamente la matrice.
3JDPTUSVJSF
6
7
:1BMPEFOU®
,JU$PNQMFUP
NBUSJDJ4UBOEBSENBUSJDJ.JOJ
NBUSJDJ1MVTBOFMMJ#J5JOF3PUPOEJ
BOFMMJ#JU5JOF**0WBMJ
659010.BUSJDJ4UBOEBSEQ[
659015.BUSJDJ4UBOEBSEQ[
659020.BUSJDJ.JOJQ[
.BUSJDJ1MVTQ[
659040"OFMMJ#J5JOF3PUPOEJQ[
659050"OFMMJ#J5JOF**0WBMJQ[
624990601BMPEFOU®'PSCJDJQFSMBQQMJDB[JPOF
71
XXXEFOUTQMZJU
CONSERVATIVA
LAMPADA FOTOPOLIMERIZZATRICE
4."35-*5&®14
-BNQBEB-&%TFO[BmMJ
-BMBNQBEB4NBSU-JUF™14PGGSFBMUBQPUFO[BDPNCJOBUBBEVOEFTJHOFSHPOPNJDPFBEVOTFNQMJDFVUJMJ[[P
$BSBUUFSJTUJDIF
t 5FDOPMPHJB-&%BMMBWBOHVBSEJB8-&%QPTJ[JPOBUJBMMFTUSFNJUËEFMQVOUBMF
t 4JTUFNBEJSJDBSJDBVOJDPQPTJ[JPOFEJSJDBSJDBnFTTJCJMFmOPBDJDMJEBDPOVOVOJDBSJDBSJDB
t *OUFOTJUËMVNJOPTBN8DN
t %JTFHOPFSHPOPNJDPNBTTJNBMFHHFSF[[BTPMPHS
QVOUBMF-&%EJSF[JPOBCJMF
t 4FNQMJDJUËEVTP
t 6OJDPQVMTBOUFEJDPOUSPMMP
644400104NBSU-JUF®140SJHJOBM
.BOJQPMPCMV1VOUBMF-&%$BSJDBUPSF4DIFSNPQSPUFUUJWPPDDIJ
644400114NBSU-JUF®144VOTFU
.BOJQPMPBSBODJP1VOUBMF-&%$BSJDBUPSF4DIFSNPQSPUFUUJWPPDDIJ
644400124NBSU-JUF®14#MVF4LZ
.BOJQPMPB[[VSSP1VOUBMF-&%$BSJDBUPSF4DIFSNPQSPUFUUJWPPDDIJ
"DDFTTPSJ4NBSU-JUF®14
64440015$BSJDBCBUUFSJF
644400501VOUBMF-&%
644400514DIFSNPQSPUFUUJWPPDDIJ
"%JTQPTB4IJFME
-41-POH
72
RICOSTRUZIONI
POST ENDODONTICHE
t1&3/*&/%0%0/5*$*
t"$$&4403*
t$0.104*501&3#6*-%61$030/"-&
t4*45&."$0.1-&50%*3*$04536;*0/&
$030/03"%*$0-"3&
p.74
p.82
p.83
Q
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
PERNI ENDODONTICI
1&3/*&/%0%0/5*$*35%*/'*#3"%*26"3;053"4-6$&/5&
1FSOJJORVBS[PUSBTMVDFOUFDPTUJUVJUJEBmCSFQSFUFOTJPOBUFMPOHJUVEJOBMJJOHMPCBUFJOSFTJOBFQPTTJEJDB
Garantiscono alti valori di resistenza alla flessione, alla trazione, al taglio e alla fatica e permettono un’adesione chimica ideale
tra il perno, il cemento e il materiale da ricostruzione. Con un modulo di elasticità simile alla dentina, il perno RTD è in grado
di ammortizzare efficacemente i carichi occlusali, evitando traumi alla radice; inoltre, la profonda microrugosità superficiale offre
una ritenzione micro-meccanica ideale, che minimizza i rischi di decementazione. I perni RTD rappresentano lo standard di riferimento
del mercato dei perni in fibra grazie ai rigidi controlli qualità e del processo produttivo garantiti da oltre 40 anni di eccellenza.
%BVUJMJ[[BSFDPO -BUFDOPMPHJB
-FDBSBUUFSJTUJDIF
-BHBNNBEFJQFSOJ35%
%5-*()51045®
*--64*0/™930™
%5-*()51045®
&/%0-*()51045®
-*()51045®
t-VOJDPDIFDPNCJOB
contemporaneamente
radiopacità (+50%)
e resistenza (+20%).
t5FSNPNJNFUJDP
t*MQFSOPBEPQQJBDPOJDJUË
nel terzo medio e nel terzo
apicale, si adatta ai canali
QSFQBSBUJDPOTUSVNFOUJJO/J5J
e garantisce una preparazione
conservativa.
t1FSGFUUBBEFTJPOF
micro-meccanica.
t*MQFSOPUSBTMVDFOUFEJGPSNB
tronco-conica a conicità unica
*40
t*MQFSOPUSBTMVDFOUFBGPSNB
cilindrica a 2 sezioni.
t%JNFOTJPOJSJEPUUFQFS
preservare il tessuto dentale
specialmente nel terzo apicale.
t%FTJHOTUVEJBUPQFSFTTFSF
minimamente invasivo nel terzo
apicale.
t/VPWBmCSBEJRVBS[P
t4VQFSGDJFSVWJEBUSBUUBUB
brevettata radiopaca dalla nascita.
(rugosità 5-15 micron).
t5FDOPMPHJB*--64*0/™
t'JCSFEJRVBS[PQSFUFOTJPOBUF
brevettata.
per una massima resistenza.
t$PSFt9™nPXJMDPNQPTJUPEVBMFQFSMBDFNFOUB[JPOFEFJQFSOJFMBSJDPTUSV[JPOFEFJNPODPOJ
JOBCCJOBNFOUPBE91#POE™4FMG$VSF"DUJWBUPSBEFTJWPF9USBQFSGPSNBODFFGmDBDFBODIF
su dentina essiccata.
74
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
PERNI ENDODONTICI
13050$0--0$-*/*$01&3-"$&.&/5";*0/&%*1&3/**/'*#3"&-"3*$04536;*0/&%&-.0/$0/&
75
XXXEFOUTQMZJU
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
PERNI ENDODONTICI
13&1"3";*0/&%&--"--0((*".&/50%&-1&3/0
1
3JNP[JPOFEFMMB(VUUBQFSDB
3JNVPWFSFMB(VUUBQFSDBJOFDDFTTPDPOMBJVUPEFMMBGSFTB6OJWFSTBMF%5
(anello nero, velocità raccomandata: 1000-2000 rpm).
2
1SFQBSB[JPOFEFMMBMMPHHJBNFOUPEFMQFSOP
4BHPNBSFJMDBOBMFDPOMBGSFTBEJSJmOJUVSB%5DPSSJTQPOEFOUFBMMBNJTVSBEFMQFSOP
TFMF[JPOBUPO¡O¡O¡PO¡
-BWFMPDJUËSBDDPNBOEBUBÒEJSQN
Questa fase non è necessaria in caso di utilizzo di un perno 0.5 (poiché la fresa universale
è anche quella di rifinitura del perno 0.5).
3
1SPWBEFMQFSOPOFMDBOBMF
t1SPWBSFMBMMPHHJBNFOUPEFMQFSOPOFMDBOBMF
t5BHMJBSFJMQFSOPBMMBMUF[[BEFTJEFSBUBDPOVOEJTDPEJBNBOUBUPBMEJGVPSJEFMMBCPDDB
t1VMJSFTVDDFTTJWBNFOUFJMQFSOPDPOBMDPPM
3
t
t
t
con l’aiuto dell’esame
radiografico e di
questo schema:
*/%*$";*0/*1&3-"4$&-5"%&-1&3/0
4DFHMJFSFMBNJTVSBEFMQFSOPDIFTJBEBUUBNFHMJPBEPHOJTJOHPMB
situazione clinica con l’aiuto dell’esame radiografico e di questo schema:
DT n° 0.5
DT n° 1
DT n° 2
DT n° 3
76
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
PERNI ENDODONTICI
%5-*()51045®*--64*0/™930™
NOVITÀ
*MQSJNPQFSOPJOmCSBEJRVBS[PUFSNPNJNFUJDPFYUSBSBEJPQBDPFEFYUSBSFTJTUFOUF
*MOVPWPQFSOPJOmCSB%5-JHIU1PTU®*MMVTJPO™930™QJáSBEJPQBDPFQJáSFTJTUFOUFÒMVOJDP
DIFNJHMJPSBDPOUFNQPSBOFBNFOUFSBEJPQBDJUËFSFTJTUFO[BHSB[JFBMMBOVPWBmCSB930™MBQSJNBmCSB
di quarzo radiopaca senza sostanze radio-opacizzanti aggiunte, appositamente studiata per applicazioni
EFOUBMJ-BmCSB930™DPQFSUBEBCSFWFUUPJOUFSOB[JPOBMFEFSJWBEBVOBGPSNVMB[JPOFDIJNJDBBCBTF
EJTJMJDFDIFMFDPOTFOUFEJSBHHJVOHFSFVOBFMFWBUBSBEJPQBDJUËTJOEBMMBTVBDSFB[JPOF-FQSPQSJFUË
EJSFTJTUFO[BEFMMBmCSB930™TFHOBOPJOPMUSFVOOVPWPUSBHVBSEPOFMMFWPMV[JPOFUFDOPMPHJDB
1BSUJDPMBSNFOUFBEBUUJBDBOBMJQSFQBSBUJDPOTUSVNFOUJSPUBOUJJO/J5JTPOPJQFSOJQJáSBEJPQBDIJ
del mercato. Doppia conicità n. 0.5, 1,2,3. Disponibili in Intro kit e blister da 10 perni.
5IF%FOUBM"EWJTPS
Nessuna conicità,
per un restauro
più resistente
Conicità variabile,
per un migliore
adattamento canalare
Conicità apicale
più conservativa
taper .02
Perno N°0.5
Perno N°1
Perno N°2
Perno N°3
$"3"55&3*45*$)&
#&/&'*$*
Elevata radiopacità (almeno 340% alluminio)
Immediatamente identificabile in radiografia
&MFWBUBSFTJTUFO[BBMMBnFTTJPOF.QB
ed elevata resistenza alla fatica (10.000.000 cicli)
"GmEBCJMJUËDMJOJDBFSJTVMUBUJEVSBUVSJ
&MFWBUBSJUFO[JPOF.QB
rugosità superficiale migliorata
1FSGFUUPBODPSBHHJPBMMBEFTJWPDSFB[JPOF
di un monoblocco biologicamente integrato
.PEVMPEJFMBTUJDJUËTJNJMFBMMBEFOUJOB(QB
"TTPSCFFEJTTJQBHMJTUSFTTQSFWJFOFMFGSBUUVSF
radicolari e le decementazioni
&DDFMMFOUFCJPDPNQBUJCJMJUËUFTU*40
4JJOUFHSBQFSGFUUBNFOUFBMMBTUSVUUVSBEFOUBMFSFTJEVB
Elevata traslucenza
Trasmette la luce all’interno del canale agevolando
la polimerizzazione dei materiali
5FDOPMPHJB*MMVTJPO™CSFWFUUBUBDBNCJBDPMPSFBMWBSJBSF
della temperatura)
'BDJMFJEFOUJmDB[JPOFJODBTPEJSJUSBUUBNFOUP
%FTJHOBWBO[BUPDPOEJWFSTFDPOJDJUË
1SFQBSB[JPOFQJáDPOTFSWBUJWBNJOJNBSJNP[JPOF
EJEFOUJOB
QFSGFUUBBEBUUBCJMJUËBJDBOBMJTUSVNFOUBUJJO/J5J
D.T. LIGHT-POST ® X-RO ™
ILLUSION™
77
XXXEFOUTQMZJU
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
PERNI ENDODONTICI
QJáSBEJPQBDP
*MQFSOPQJáSBEJPQBDPEFMNFSDBUPSBHHJVOHF
EJ"MMVNJOJPFRVJWBMFOUF4UBOEBSE*40
4FNQSFQJáSBEJPQBDPEFMMBEFOUJOB
umana, è facilmente distinguibile dalla radice.
QJáSFTJTUFOUF
4PUUPQPTUPBEVOPTQFDJBMFUSBUUBNFOUP
brevettato al silano, interno alla fibra,
che aumenta la coesione tra la fibra
FMBNBUSJDFFQPTTJEJDB930™QSFTFOUB
una resistenza alla flessione fino a 2000 Mpa.
Come la precedente versione mantiene
inoltre una alta resistenza alla fatica
(10.000.000 termocicli senza fratturarsi).
Resiste alle infiltrazioni d’acqua anche
sottoposto a test estremi di termo-ciclicità
(5°C - 55°C), grazie all’ottimizzazione
della matrice resinosa epossidica brevettata,
QPMJNFSJ[[BUBGJOPBM
QJáSJUFOUJWP
3JTVMUBUJTVQFSJPSJBM164)065UFTU
(41,1 Mpa) grazie alla SVHPTJUËTVQFSmDJBMF
JODSFNFOUBUB che favorisce una migliore
BEFTJPOFNFDDBOJDB/POÒOFDFTTBSJPBMDVO
trattamento di pre-silanizzazione del perno.
5FDOPMPHJB*MMVTJPO™CSFWFUUBUB
4JQSFTFOUBJOEJWFSTJDPMPSJDPSSJTQPOEFOUJBMDPEJDFDPMPSFEFMMFSJTQFUUJWFGSFTF
DBMJCSBUF6OBWPMUBQPTJ[JPOBUPJOCPDDBJMQFSOPEJWFOUBDPNQMFUBNFOUFUSBTMVDFOUF
(37°), ma riappare in caso di ritrattamento applicando un getto di aria/acqua fredda
sulla testa dello stesso.
78
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
PERNI ENDODONTICI
V861970000000*OUSPLJU%5-JHIU1PTU®*MMVTJPO™930™
20 perni disponibili in blister da 5 perni cad. (5 pz n. 0.5 - 5 pz n. 1 - 5 pz n. 2 - 5 pz n. 3);
4 frese calibrate (1 fresa D.T n. 0.5 - 1 fresa D.T n. 1 - 1 fresa D.T n. 2 - 1 fresa D.T n. 3)
3JDBNCJ
$0%*$&
V861981000100
V861981000101
V861981000102
V861981000103
3JDBNCJ
%5-JHIU1PTU®*MMVTJPO™930™O
%5-JHIU1PTU®*MMVTJPO™930™O
%5-JHIU1PTU®*MMVTJPO™930™O
%5-JHIU1PTU®*MMVTJPO™930™O
79
#09
Q[
Q[
Q[
Q[
$0-03&
XXXEFOUTQMZJU
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
PERNI ENDODONTICI
%5-*()51045®
*MQFSOPJOmCSBEJRVBS[PUSBTMVDFOUFBEPQQJBDPOJDJUË%PVCMF5BQFS
*MQJáQSFNJBUPQSFNJP4UFMMF3FBMJUZT$IPJDFQFSBOOJEJTFHVJUP%5-JHIU1PTU®Ò*MQFSOPQJáUFTUBUP
e comprovato clinicamente, con eccellenti proprietà fisico-meccaniche documentate.
'PSOJTDFVOBNQJBTVQFSmDJFQFSMBSJUFO[JPOFEFMNPODPOFFDPOTFOUFEJQSFTFSWBSFJMUFTTVUPEFOUJOBMF
HSB[JFBEVOTFHNFOUPBQJDBMFBDPOJDJUËSJEPUUB1BSUJDPMBSNFOUFBEBUUPBDBOBMJQSFQBSBUJDPOTUSVNFOUJSPUBOUJ
JO/J5J1FSOJSBEJPQBDIJEJTQPOJCJMJJORVBUUSPNJTVSFF*QFSOJJOmCSBEJRVBS[PUSBTMVDFOUF
presentano anelli colorati che ne identificano la misura. Disponibili in Intro kit e blister da 10 e da 30 perni.
V860961000002%5-JHIU1PTU¥*OUSPLJU
t QFSOJJOmCSBEJRVBS[PUSBTMVDFOUFJOCMJTUFSEBQFSOJ
per ogni misura:
%5-JHIU1PTU®O%5-JHIU1PTU® n. 1 /
%5-JHIU1PTU®O%5-JHIU1PTU® n. 3
t GSFTFDBMJCSBUFQFSJMQFSGFUUPBMMPHHJBNFOUPEFMQFSOP
corrispondente:
1 fresa D.T. n. 0,5 / 1 fresa D.T. n. 1 /
1 fresa D.T. n. 2 / 1 fresa D.T. n. 3
3FBMJUZ/PX
$0%*$&
V861961000100
V861961000101
V861961000102
V861961000103
3JDBNCJ%5-JHIU1PTU®
%5-JHIU1PTU® n° 0,5
%5-JHIU1PTU® n° 1
%5-JHIU1PTU® n° 2
%5-JHIU1PTU® n° 3
#09
10 pz
10 pz
10 pz
10 pz
V861961000300
V861961000301
V861961000302
V861961000303
%5-JHIU1PTU® n° 0,5
%5-JHIU1PTU® n° 1
%5-JHIU1PTU® n° 2
%5-JHIU1PTU® n° 3
30 pz
30 pz
30 pz
30 pz
$0/"/&--0$0-03"50
D.T. LIGHT-POST ®
80
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
PERNI ENDODONTICI
&/%0-*()51045®
*MQFSOPJOmCSBEJRVBS[PUSBTMVDFOUFEJGPSNBUSPODPDPOJDB
BDPOJDJUËVOJDB*40
t 4WJMVQQBUPBMM6OJWFSTJUËEJ.POUSFBMIBVOBGPSNBQBSUJDPMBSNFOUF
sottile che consente di preservare il tessuto dentale
specialmente nel terzo apicale del canale
t %JTQPOJCJMFJOUSFNJTVSFEJWFSTFSBEJPQBDP
t *QFSOJQSFTFOUBOPBOFMMJDPMPSBUJDIFOFJEFOUJmDBOPMBNJTVSB
t $POGF[JPOFJOCMJTUFSEBFEBQFSOJ
$0%*$&
V861960000101
V861960000102
V861960000103
3JDBNCJ&OEP-JHIU1PTU®
&OEP-JHIU1PTU®O
&OEP-JHIU1PTU® n.100
&OEP-JHIU1PTU® n.120
#09
Q[
10 pz
10 pz
V861960000301
V861960000302
V861960000303
&OEP-JHIU1PTU®O
&OEP-JHIU1PTU® n.100
&OEP-JHIU1PTU® n.120
Q[
30 pz
30 pz
*MQFSOPJOmCSBEJRVBS[PUSBTMVDFOUFEJGPSNBDJMJOESJDB
BTF[JPOJ
t 3BEJPQBDPEJTQPOJCJMFJOUSFNJTVSFEJGGFSFOUJ
t *MQFSOPEBMMBGPSNBQJáDMBTTJDB
t 1SFTFOUBOPBOFMMJDPMPSBUJDIFOFJEFOUJmDBOPMBNJTVSB
t $POGF[JPOFJOCMJTUFSEBFEBQFSOJ
-*()51045®
$0%*$&
V861959000101
V861959000102
V861959000103
$0/"/&--0$0-03"50
3JDBNCJ-JHIU1PTU®
-JHIU1PTU® n.1
-JHIU1PTU® n.2
-JHIU1PTU® n.3
V861959000301 -JHIU1PTU® n.1
V861959000301 -JHIU1PTU® n.2
#09
10 pz
10 pz
10 pz
$0/"/&--0$0-03"50
30 pz
30 pz
ENDO LIGHT-POST ®
81
XXXEFOUTQMZJU
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
ACCESSORI
'3&4&1&3%5-*()51045®&%5-*()51045®*--64*0/™930™
0HOJDPOGF[JPOFDPOUJFOFGSFTFVHVBMJEFMMPTUFTTPDPMPSFEFMQFSOPDPSSJTQPOEFOUF
$0%*$&
'3&4"
$0-03&
V860962000000
'SFTB6OJWFSTBMFQFSUVUUF
MFNJTVSFFEJSJmOJUVSBQFS%5-JHIU
V860962000001
'SFTBEJSJmOJUVSBQFS%5-JHIU
V860962000002
'SFTBEJSJmOJUVSBQFS%5-JHIU
V860962000003
'SFTBEJSJmOJUVSBQFS%5-JHIU
'3&4&5031"/1&3&/%0-*()51045®
0HOJDPOGF[JPOFDPOUJFOFGSFTFVHVBMJEFMMPTUFTTPDPMPSFEFMQFSOPDPSSJTQPOEFOUF
$0%*$&
'3&4"
$0-03&
V860956000070
'SFTB5PSQBO*40EJQSFQBSB[JPOF
V860955000090
'SFTB5PSQBO*40EJSJmOJUVSB
V860955000100
'SFTB5PSQBO*40EJSJmOJUVSB
V860955000120
'SFTB5PSQBO*40
,*5%*3*.0;*0/&1&31&3/*
V860971000001,JUEJSJNP[JPOFQFSQFSOJ%5
Confezione con 2 frese: 1 fresa pilota in acciaio e 1 fresa in carburo di tungsteno.
/FTTVOBSJNP[JPOFVMUFSJPSFEJEFOUJOB
'3&4&13&'03."&3*'*/*563"1&3-*()51045®
0HOJDPOGF[JPOFDPOUJFOFGSFTFVHVBMJEFMMPTUFTTPDPMPSFEFMQFSOPDPSSJTQPOEFOUF
$0%*$&
'3&4"
$0-03&
V860952000001
'SFTBEJQSFQBSB[JPOFO
V860952000002
'SFTBEJQSFQBSB[JPOFO
V860952000003
'SFTBEJQSFQBSB[JPOFO
V860951000001
'SFTBQFSSJmOJUVSBO
V860951000002
'SFTBQFSSJmOJUVSBO
V860951000003
'SFTBQFSSJmOJUVSBO
82
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
COMPOSITO PER BUILD-UP CORONALE
$03&t9™'-08
6OTPMPQSPEPUUPQFSMBDFNFOUB[JPOFEFJQFSOJJOmCSBFMBSJDPTUSV[JPOFEFMNPODPOF
MB SJDPTUSV[JPOF EFM NPODPOF
$PNQPTJUPEVBMFBVUPFGPUPQPMJNFSJ[[BCJMF
BMUBNFOUFSJFNQJUP
QFSMBDFNFOUB[JPOFEFJQFSOJJOmCSBFMBSJDPTUSV[JPOF
del moncone in siringa auto-miscelante.
t %VFJOEJDB[JPOJEVTPDPOVOVOJDPQSPEPUUPQFSVOBNBTTJNBQSBUJDJUËFTFNQMJDJUËEJVUJMJ[[P
t 1SPDFEVSBQJáWFMPDFDPONFOPQBTTBHHJFTFO[BDPTUJBHHJVOUJWJ
$BSBUUFSJTUJDIFFDDFMMFOUJ
t "MUBSFTJTUFO[BBMMBDPNQSFTTJPOFNBUFSJBMFBMUBNFOUFSJFNQJUPGPSOJTDFVOBCBTFTPMJEBBSFTUBVSJDIFEVSBOP
nel tempo e resistono a qualsiasi carico masticatorio
t $POTJTUFO[BTJNJMFBMMBEFOUJOB
t 'MVJEJUËJEFBMFTJBEBUUBQFSGFUUBNFOUFBMMFQBSFUJDBOBMBSJFBMQFSOP
t &MFWBUBQSPGPOEJUËEJQPMJNFSJ[[B[JPOFJOTPMJTFDPOEJÒQPTTJCJMFGPUPQPMJNFSJ[[BSFTUSBUJEJNBUFSJBMFmOPBNNEJTQFTTPSF
t 3JMBTDJPEJnVPSPDPOFGGFUUPDBSJPTUBUJDP
3&4*45&/;""--"$0.13&44*0/&
in modalità autopolimerizzabile
a 37°C dopo 1 ora
300
200
.1B
100
0
-VYP$PSF®
4NBSUNJY
Coret9™nPX
$"3"55&3*45*$)&5&$/*$)&:
%VSF[[BCBSDPM
RFTJTUFO[BBMMBnFTTJPOF
3FTJTUFO[BBMMBDPNQSFTTJPOF
.PEVMPEJnFTTJPOF
Tempo di lavoro/Tempo di presa
1SPGPOEJUËEJQPMJNFSJ[[B[JPOF
SJFNQJUJWPJOQFTP7PM
.1B
.1B
.1B
2’00’’ / 4’15’’
NNJO
$"3"55&3*45*$)&%*-"703"#*-*5À:
- Tempo minimo di lavorabilità (22°C): 1 minuto 30 secondi
- Tempo di presa in modalità autopolimerizzabile (37°C):
3-4 minuti
- Tempo di presa in modalità fotopolimerizzabile: 20 secondi
(3 mm di profondità)
e
embouts
60620116$PSFt9™nPXQVOUBMJNJTDFMBUPSJ
40 puntali miscelatori; 40 terminali intraorali
60667330$PSFt9™nPX
4 siringhe da 4,75 gr. cad; 20 puntali miscelatori;
20 puntali intraorali
-VYP$PSF® 4NBSUNJYOPOÒVONBSDIJPSFHJTUSBUP%&/541-:
83
XXXEFOUTQMZJU
RICOSTRUZIONI POST ENDODONTICHE
SISTEMA COMPLETO DI RICOSTRUZIONE CORONO RADICOLARE
$03&10454:45&.
4JTUFNBDPNQMFUPQFSMBSJDPTUSV[JPOFBEFTJWBDPSPOPSBEJDPMBSF
DPOQFSOJ%5-JHIU1PTU®F%5-JHIU1PTU®*MMVTJPO™930™
6UJMJ[[BUPJOBCCJOBNFOUPBJQFSOJJOmCSB35%JM$PSF1PTU4ZTUFN
costituisce una soluzione completa creata per rendere
QJáTFNQMJDFFWFMPDFMJOUFSBQSPDFEVSBEJUSBUUBNFOUPDPSPOPSBEJDPMBSF
Il pratico kit contiene i componenti necessari
per tutte le fasi del trattamento post-endodontico:
1
4FMF[JPOFEFMQFSOPQJáBEBUUP%5-JHIU1PTU®P%5-JHIU1PTU®*MMVTJPO™930™
2
1SFQBSB[JPOFEFMQPTUTQBDF'SFTFQFS%5-JHIU1PTU®%5-JHIU1PTU®*MMVTJPO™930™
3
.PSEFO[BUVSBFBQQMJDB[JPOFEFMTJTUFNBBEFTJWP%F5SFZ®$POEJUJPOFSF91#POE™4FMG$VSF"DUJWBUPS
4
$FNFOUB[JPOFEFMQFSOPFSJDPTUSV[JPOFEFMNPODPOF$PSFt9™nPX
Il sistema rappresenta la combinazione perfetta di praticità ed affidabilità per garantire restauri corono-radicolari predicibili
e duraturi.
t 1SBUJDPHSB[JFBMDPNPEPUSBZQBDLBHJOHDPOGF[JPOBNFOUPQSPOUPBMMVTP
t 7FMPDFQFSDIÏJDPNQPOFOUJEJBMUBRVBMJUËDPOTFOUPOPVOQSPUPDPMMPTFNQMJmDBUP
t "GmEBCJMFHSB[JFBMMFFMFWBUFQSFTUB[JPOJEFJTJOHPMJDPNQPOFOUJEFMTJTUFNB
60667408$PSF1PTU4ZTUFN
nBDPOFEJBEFTJWP91#POE™EBNMnBDPOFEJ4FMG$VSF
"DUJWBUPSEBNM$MJ9EJTITJSJOHBEJNPSEFO[BOUF%F5SFZ®
Conditioner 36 da 3 ml; 25 aghi applicatori per mordenzante;
TJSJOHIF$PSFt9™nPXEBHSDBEQVOUBMJJOUSBPSBMJ
QFS$PSFt9™nPX.JYJOH1BE1VOUFEJDBSUB
1 conf. di bastoncini applicatori da 50 pz
84
ENDODONZIA
t4536.&/5*305"/5**//*$)&-5*5"/*0
t"$$&4403*1&3&/%0%0/;*"
t"11"3&$$)*"563&&/%0%0/5*$)&
t%*4104*5*70"%6-53"460/*&%*/4&35*
t05563";*0/&$"/"-"3& t."5&3*"-&1&305563";*0/&$"/"-"3&
p.86
p.91
p.95
p.98
p.103
p.107
ENDODONZIA
STRUMENTI ROTANTI IN NICHEL-TITANIO
4536.&/5*305"/5**//*$)&-5*5"/*0
4USVNFOUJ'MFY.BTUFS®TUSVNFOUJSPUBOUJBDPOJDJUËDSFTDFOUJF
Gli strumenti FlexMaster® sono stati progettati per semplificare e rendere più sicura la sagomatura di tutti i tipi di canali radicolari.
Disponibili in tre lunghezze diverse: 21 mm, 25 mm e 31 mm.
Le conicità di ogni strumento
FlexMaster® sono identificate
facilmente moltiplicando per 2
le tacche presenti sul gambo:
tUBDDBDPOJDJUË
tUBDDIFDPOJDJUË
tUBDDIFDPOJDJUË
Lame taglienti di tipo K
t&MFWBUBFGmDJFO[BEJUBHMJP
t.BTTJNBSFTJTUFO[BBMMBUPSTJPOF
t3JEPUUBGSJ[JPOFTVMMFQBSFUJDBOBMBSJ
t"NQJTQB[JQFSVOFGmDBDFSJNP[JPOFEFJEFUSJUJ
t.JOJNBGPSNB[JPOFEJTNFBSMBZFS
Il diametro di ogni file
è riconoscibile grazie
alla colorazione ISO
riportata sul manico
di ogni strumento
Ogni strumento
presenta uno
stopper per
la marcatura
della lunghezza
di lavoro
"OHPMJEJUBHMJPBUUJWJ
t5SFBOHPMJEJUBHMJPQPTJUJWJ
massima efficienza di taglio
t/FTTVOGFOPNFOPEJBWWJUBNFOUPOFMDBOBMF
t.BTTJNPDPOUSPMMPEFJmMFEVSBOUF
il trattamento
Tacche radiopache
per individuare l’esatta
misurazione sulle radiografie
di controllo:
18 mm, 19 mm,
20 mm, 22 mm
Sezione triangolare convessa
t"NQJBBOJNBSFTJEVBDPSF
t&MFWBUBSFTJTUFO[BBMMBUPSTJPOF
t/FTTVOBUFOEFO[BBMMBEFGPSNB[JPOF
1VOUBOPOBUUJWBQVOUBQJMPUB
t(VJEBMPTUSVNFOUPBUUSBWFSTP
le curvature del canale
t/FTTVOSJTDIJPEJQFSGPSB[JPOF
dell’apice
$POJDJUËDSFTDFOUJ
Con la parola conicità, si intende un graduale aumento del diametro trasversale lungo l’asse principale
dello strumento. Gli strumenti tradizionali in acciaio presentano una sola conicità 0.2, in base alla normativa ISO
n. 3630. Ciò comporta una certa difficoltà nell’ottenere una svasatura del canale ideale per la detersione
e l’otturazione tridimensionale. Con l’introduzione del Ni-Ti è stato possibile realizzare strumenti
a conicità multipla, sfruttando le caratteristiche di superelasticità della lega.
2%
4%
6%
I vantaggi della conicità aumentata
t 3BQJEBFWFMPDFFMJNJOB[JPOFEFMMFJOUFSGFSFO[FDPSPOBMJQFSVOBDDFTTPQJáGBDJMFFWFMPDFBMUFS[PBQJDBMF
t 4BHPNBUVSBDBOBMBSFPUUFOVUBJONPEPQJáFGmDBDFFTJDVSPJONJOPSUFNQP
t 1JáTQB[JPQFSHMJJSSJHBOUJHSB[JFBMMBQSFDPDFTWBTBUVSBDPSPOBMF
86
ENDODONZIA
STRUMENTI ROTANTI IN NICHEL-TITANIO
4536.&/5*'-&9."45&3®-&4*45&."5*$)&
-FTFRVFO[FPQFSBUJWF'MFY.BTUFS®TPOPTUBUFTWJMVQQBUFEBFOEPEPOUJTUJTQFDJBMJ[[BUJ
FUFTUBUFDMJOJDBNFOUF
t 1FSNFUUPOPJMSBHHJVOHJNFOUPEJPUUJNJSJTVMUBUJJONJOPSUFNQPSJTQFUUPBMMFNFUPEJDIFNBOVBMJ
t 4POPJOUVJUJWFFGBDJMJEBSJDPSEBSF
t 4POPSJQPSUBUFTVPHOJ4ZTUFN#PYWBTTPJPQPSUBTUSVNFOUJ
FJMMVTUSBUFTVPHOJ#BTJD,JU
per semplificarne l’utilizzo
"TFDPOEBEFMMFEJNFOTJPOJFEFMMBNPSGPMPHJBEFMDBOBMFTPOPEJTQPOJCJMJUSFEJGGFSFOUJTFRVFO[F
$BOBMJGBDJMJTFRVFO[BCMV
4JJOJ[JBDPOJMCMVmMF
e si finisce la preparazione coronale
DPOJMCMVmMF
-BQSFQBSB[JPOF
BQJDBMFJOJ[JBDPOJMCMVmMF
4DIFNBUJ[[B[JPOFEFJDBOBMJ
Canali facili
Canali medi
Canali difficili
$BOBMJNFEJTFRVFO[BSPTTB
4JJOJ[JBDPOJMSPTTPmMF
e si finisce la preparazione coronale
DPOJMSPTTPmMF
La preparazione apicale inizia
DPOJMSPTTPmMF
$BOBMJEJGmDJMJTFRVFO[BHJBMMB
4JJOJ[JBDPOJMHJBMMPmMF
e si finisce la preparazione coronale
DPOJMHJBMMPmMF
La preparazione apicale inizia
DPOJMHJBMMPmMF
$POUSPMMPEFMMVTVSBEFMMPTUSVNFOUP
"TFDPOEBEFMMPTUSFTTFTFSDJUBUPTVMMPTUSVNFOUPTJDPOTJHMJB
di registrare l’usura dei file sull’apposita etichetta
di controllo, come segue:
tDSPDFUUBQFSJEFOUJBOUFSJPSJDBOBMJGBDJMJRVBTJEJSJUUJ
tDSPDFUUF per i premolari
DVSWBUVSFEBQJDDPMFBNFEJF
tDSPDFUUF per i molari
DBOBMJEJGmDJMJNPMUPDVSWJ
una volta raggiunte 8 crocette
si consiglia la sostituzione
dello strumento.
87
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
STRUMENTI ROTANTI IN NICHEL-TITANIO
$"3"55&3*45*$)&'-&9."45&3®
t
t
t
t
t
t
t
t
t
t
t
4F[JPOFUSJBOHPMBSFDPOWFTTBQFSVOBTUBCJMJUËPUUJNBMF
-BNFUBHMJFOUJUJQP,QFSVOBNJHMJPSFFGmDJFO[BEJUBHMJP
1VOUBOPOMBWPSBOUFQFSVOJOTFSJNFOUPTJDVSPOFMDBOBMF
"OHPMJEJUBHMJPBUUJWJQFSVOFGmDJFOUFSJNP[JPOFEFJEFUSJUJ
TFNQMJDJTFRVFO[FQFSUVUUJJDBOBMJSBEJDPMBSJ
%BBTUSVNFOUJOFDFTTBSJBTFDPOEBEFMMBOBUPNJBEFMDBOBMF
'JMFBDPOJDJUËQFSVOFMFWBUBTUBCJMJUËFnFTTJCJMJUË
nei canali particolarmente curvi
$PEJmDBDPMPSF*40QFSVOBDIJBSBJEFOUJmDB[JPOFEFMEJBNFUSPEFJmMF
5BDDIFEJQSPGPOEJUËSBEJPQBDIFBFNNQFSVONJHMJPSF
controllo radiografico
7FMPDJUËEJSPUB[JPOFDPOTJHMJBUBmOPBHJSJBMNJO
3JDBNCJ'MFY.BTUFS® in blister sterile da 6 pezzi
'-&9."45&3®5"1&3
$0%*$&
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
$0/*$*5®
ISO 15
ISO 20
ISO 25
ISO 30
ISO 35
*40
*40
"TT
ISO 50
ISO 60
ISO 70
ISO 15
ISO 20
ISO 25
ISO 30
ISO 35
*40
*40
"TT
ISO 50
ISO 60
ISO 70
"TT
88
Confezionamento sterile
in blister da 6 pezzi
-6/()&;;"
21 mm
21 mm
21 mm
21 mm
21 mm
NN
NN
NN
21 mm
21 mm
21 mm
25 mm
25 mm
25 mm
25 mm
25 mm
NN
NN
NN
25 mm
25 mm
25 mm
NN
$0-03&*40
ENDODONZIA
STRUMENTI ROTANTI IN NICHEL-TITANIO
'-&9."45&3®5"1&3
'-&9."45&3®5"1&3
$0%*$&
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
$0/*$*5®
ISO15
ISO20
ISO25
ISO30
ISO35
*40
ISO15
ISO20
ISO25
ISO30
ISO35
*40
ISO20
ISO25
ISO30
ISO35
$0%*$&
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
7
$0/*$*5®
ISO 15
ISO 20
ISO 25
ISO 30
ISO 35
*40
ISO 15
ISO 20
ISO 25
ISO 30
ISO 35
*40"TT
"TT
06 20-25-31
89
-6/()&;;"
21 mm
21 mm
21 mm
21 mm
21 mm
NN
25 mm
25 mm
25 mm
25 mm
25 mm
NN
31 mm
31 mm
31 mm
31 mm
$0-03&*40
-6/()&;;"
21 mm
21 mm
21 mm
21 mm
21 mm
NN
25 mm
25 mm
25 mm
25 mm
25 mm
NN
NN
25 mm
$0-03&*40
-
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
STRUMENTI ROTANTI IN NICHEL-TITANIO
'-&9."45&3®#"4*$,*5
4FSJFDPNQMFUBEJTUSVNFOUJ'MFY.BTUFS®EBNNPEBNN
t 4USVNFOUJ'MFY.BTUFS®DPOMFDPOJDJUËFMFEJNFOTJPOJQFSMFTFRVFO[FTUBOEBSE
da 21 mm o da 25 mm
t *OUSPmMFQFSMBMMBSHBNFOUPEFMMPSJm[JPDBOBMBSF
t TUSVNFOUPJOBDDJBJP$1JMPU*40QFSJMTPOEBHHJPNBOVBMF
t #MPDDPEJFUJDIFUUFBVUPDMBWBCJMJQFSJMQSBUJDPNPOJUPSBHHJPEFMMVTVSBEFHMJTUSVNFOUJ
t (VJEB3BQJEB
7'MFY.BTUFS®#BTJD,JU
21 mm
7'MFY.BTUFS®#BTJD,JU
25 mm
'-&9."45&3¥*/530'*-&
1FSVOSBQJEPBMMBSHBNFOUPEFMMPSJm[JPDBOBMBSF4PTUJUVJTDFMF(BUFTO¡FO¡
t 'JMFJO/JDIFM5JUBOJP
t $POJDJUË
t -VOHIF[[BEJMBWPSPNNDPOQBSUFMBWPSBOUFBUUJWBEJNN
t %JNFOTJPOFJOQVOUB*40
t $POGF[JPOBNFOUPTUFSJMFJOCMJTUFSEBQF[[J
7'MFYNBTUFS®*OUSP'JMF
Conicità .11 – ISO 22
Lunghezza 19 mm
'*-&$1*-05
4USVNFOUPNBOVBMFJOBDDJBJPQFSMBQFSWJFUËEJDBOBMJNPMUPDVSWJPDBMDJmDBUJ
t 'JMFJOBDDJBJPJOPTTJEBCJMFNBOJDPNJHMJPSBUPBOUJTDJWPMPDPOJOEJDB[JPOFEFMMBMVOHIF[[B
t -FHBEBDDJBJPTQFDJBMFDPOTUSVUUVSBVOJGPSNFQFSMBNBTTJNBSFTJTUFO[BFMBNBTTJNBnFTTJCJMJUË
t -BQVOUBJOBUUJWBDPOEVDFMPTUSVNFOUPDPOTJDVSF[[BMVOHPUVUUPJMDBOBMF
t 5BDDIFEJQSPGPOEJUËSBEJPQBDIF
t $POGF[JPOBNFOUPTUFSJMFJOCMJTUFSEBQF[[J
$0%*$&
7
7
7
7
7
7
'JMF$1JMPU
$1JMPU
$1JMPU
$1JMPU
$1JMPU"TT
$1JMPU
$1JMPU
-6/()&;;"
NN
NN
NN
NN
NN
NN
90
$0-03&
ENDODONZIA
ACCESSORI PER ENDODONZIA
'-&9."45&3®4:45&.#09
0SHBOJ[FSQPSUBTUSVNFOUJQFSM*OUSPmMFFJmMF
EFMMFTFRVFO[FTUBOEBSE
t (VJEBBMMVUJMJ[[PEFHMJTUSVNFOUJTFDPOEPMFTFRVFO[F'MFY.BTUFS®
t -BCBTFQFSGPSBUBDPOTFOUFVOFGmDJFOUFTUFSJMJ[[B[JPOF
in autoclave fino a 200 °C
7'MFY.BTUFS®4ZTUFN#PY
Confezione da 1 pezzo - Non include gli strumenti
'-&9."45&3®"$$&4403:#09
0SHBOJ[FSQPSUBTUSVNFOUJQFSJmMFBDDFTTPSJ
t -BCBTFQFSGPSBUBDPOTFOUFVOFGmDJFOUFTUFSJMJ[[B[JPOF
in autoclave fino a 200 °C
7'MFY.BTUFS®"DDFTTPSZ#PY
Confezione da 1 pezzo - Non include gli strumenti
'-&9."45&3®$0.#*#09
0SHBOJ[FSQPSUBTUSVNFOUJQFSJmMFEFMMFTFRVFO[FTUBOEBSE
FQFSHMJTUSVNFOUJBDDFTTPSJ
t -BCBTFQFSGPSBUBDPOTFOUFVOFGmDJFOUFTUFSJMJ[[B[JPOF
in autoclave fino a 200 °C
7'MFY.BTUFS®$PNCJ#PY
Confezione da 1 pezzo - Non include gli strumenti
91
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
ACCESSORI PER ENDODONZIA
.*/*'*9("6(&
$BMJCSPEJNJTVSB[JPOFQFSMBQSFDJTBSFHPMB[JPOFEFMMBMVOHIF[[B
EJMBWPSPEJTUSVNFOUJFOEPEPOUJDJQVOUFEJDBSUBFDPOJ
EJHVUUBQFSDB
t 1SFTFOUBEVFEJWFSTJTQB[JVOPQFSMBNJTVSB[JPOFEJTUSVNFOUJMBMUSP
più profondo, per i coni di guttaperca. L’esatta lunghezza di lavoro può
essere marcata con pinzette o semplicemente piegando la punta dei coni
lateralmente
t 4UFSJMJ[[BCJMFJOBVUPDMBWFmOPB¡$
7.JOJmY
*/5&3*.45"/%
1SBUJDPDPOUFOJUPSFBVUPDMBWBCJMFQFSVOWFMPDFSJQPTJ[JPOBNFOUP
EFHMJTUSVNFOUJFOEPEPOUJDJEVSBOUFJMUSBUUBNFOUPDPOTQVHOFUUF
QFSTPMV[JPOFEJTJOGFUUBOUF
t $POUFOJUPSFQFSTPMV[JPOFEJTJOGFUUBOUFSFTJTUFOUFBHMJBHFOUJDIJNJDJ
t %JTDIFUUPJOTQVHOBNPOPVTPQFSSJQVMJSFHMJTUSVNFOUJEBJEFUSJUJ
t 4UFSJMJ[[BCJMFSFTJTUFOUFBUFNQFSBUVSFmOPB¡$
t %JNFOTJPOJ“NN"NN
t $POGF[JPOFEBQF[[P
t /POJODMVEFHMJTUSVNFOUJ
7*OUFSJN4UBOE
3*$".#*416(/&55&$*3$0-"3*
4QVHOFUUFDJSDPMBSJEJTQPOJCJMJJODPOGF[JPOJEBQF[[J
DPNFSJDBNCJQFSM*OUFSJN4UBOE
73JDBNCJ4QVHOFUUFDJSDPMBSJ
92
ENDODONZIA
ACCESSORI PER ENDODONZIA
'*-&$"3&®&%5"
(FMDIFMBOUFQFSBHFWPMBSFMBQFOFUSB[JPOFEFMMPTUSVNFOUP
BMMJOUFSOPEFMDBOBMF
t 4PTUBO[FBUUJWF&%5"F1FSPTTJEPEJ6SFBJOHFM
t 3JNVPWFJMGBOHPEFOUJOBMFJMUFTTVUPQVMQBSFFJEFUSJUJEFOUJOBMJ
vengono attivamente eliminati dal canale
t .JHMJPSBMBQFOFUSB[JPOFEJNFEJDBNFOUJFEFMNBUFSJBMFEJPUUVSB[JPOF
nei tubuli dentinali
t 'BDJMJUBMBQSPHSFTTJPOFEFJmMFOFMDBOBMFJNQFEFOEPJMCMPDDBHHJP
EFHMJTUSVNFOUJJORVBOUPEFDBMDJmDBMBEFOUJOBMFHBOEPJMDBMDJP
in un complesso elettronegativo
t 3JEVDFJMSJTDIJPEJTFQBSB[JPOFEFMMPTUSVNFOUP
t &GGFUUPBOUJCBUUFSJDP
7'JMF$BSF®&EUB
2 siringhe da 3 ml cad.
'-&9."45&3®45*$,&3$0/530-
1FSJMQSBUJDPNPOJUPSBHHJPEFMMVTVSBEFHMJTUSVNFOUJ
Dispenser da 250 etichette adesive, sterilizzabili in autoclave da apporre
TVM4ZTUFN#PYFTVMM"DDFTTPSZ#PYQFSUFOFSFTFNQSFTPUUPDPOUSPMMP
l’usura di ogni singolo strumento.
7&UJDIFUUFBEFTJWFQFS4ZTUFN#PY250 pezzi
7&UJDIFUUFBEFTJWFQFS"DDFTTPSZ#PY250 pezzi
45011&34*-*$0/&
%JTQFOTFSEBTUPQQFSJOTJMJDPOFQFSJMDPOUSPMMP
EFMMBMVOHIF[[BEJMBWPSPEFHMJTUSVNFOUJ
(MJTUSVNFOUJFOEPEPOUJDJ7%8TPOPEPUBUJEJTUPQQFSJOTJMJDPOF
t 0HOJTUPQQFSQSFTFOUBVOBUBDDBQFSVONJHMJPSFPSJFOUBNFOUP
su strumenti pre-curvati
t 3BEJPQBDIJ
t 3FTJTUFOUJJOBVUPDMBWFmOPB¡$
4UPQQFSJOTJMJDPOFQF[[J
7 Dispenser stopper in silicone, bianchi
7 Dispenser stopper in silicone, gialli
7 Dispenser stopper in silicone, rossi
7 Dispenser stopper in silicone, neri
93
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
ACCESSORI PER ENDODONZIA
-"7&/%0®
#PYCSFWFUUBUPQFSMBEJTJOGF[JPOFEFHMJTUSVNFOUJ
FOEPEPOUJDJ
t 1FSNFUUFMBDPOUFNQPSBOFBQVMJ[JBFEJTJOGF[JPOFEFHMJTUSVNFOUJ
endodontici contaminati in autoclave o in vasca ad ultrasuoni
t /POÒOFDFTTBSJBVOBQSFQVMJ[JBEFHMJTUSVNFOUJDPOMBTQB[[PMB
t %JNFOTJPOJ-NN1NN"NN
7-BW&OEP®
La confezione include il modulo FlexMaster®TFO[BTUSVNFOUJ
$"/"-#-6&
(FMEJDPMPSFCMV
t $POTFOUFEJMPDBMJ[[BSFGBDJMNFOUFJDBOBMJOBTDPTUJPDBMDJmDBUJ
ed indicare le microfratture
t 3JMFWBQJáGBDJMNFOUFMFDBSJFQPJDIÒJMDPMPSFEFMHFMTBSËFWJEFOUF
dove la dentina non è sana
t -BTDJBSFBHJSFTFDPOEJJMQSPEPUUPRVJOEJSJTDJBDRVBSF
ed asciugare. Le macchie blu evidenti localizzeranno il canale
7$BOBM#MVF
25 pipette
&/%0#-0$,
1SBUJDJCMPDDIFUUJJOQMFYJHMBTTQFSFTFSDJUB[JPOF
7&OEP#MPDL
Ogni confezione contiene 3 pezzi per simulazione
94
ENDODONZIA
APPARECCHIATURE ENDODONTICHE
;POB1SFBQJDBMF
illustrazione dal vivo del movimento
del file all’interno del canale
3*-&7"503&"1*$"-&3":1&9®
-PDBMJ[[BUPSFEJBQJDFEJVMUJNBHFOFSB[JPOF
BMUBUFDOPMPHJBQSFDJTJPOFFEBGmEBCJMJUË
t "NQJPEJTQMBZBDPMPSJBEBMUPDPOUSBTUPDPOJNNBHJOF
separata e ingrandita del terzo apicale per visualizzare
la progressione dello strumento all’interno del canale
t "VUPDBMJCSBUVSBUFTUBUBFNQJSJDBNFOUFTUVEJPJOWJUSP
t 0UUJNJSJTVMUBUJDMJOJDJDPOSJMFWB[JPOFEFMSFTUSJOHJNFOUP
BQJDBMFFSJMFWB[JPOFEFMGPSBNFBQJDBMFQSFDJTBBM
%S%JSL)ÚS
t .PEBMJUËiEFNPwQFSVOBWFMPDFEJNPTUSB[JPOF
t 7JTVBMJ[[B[JPOFTVEJTQMBZTVQQPSUBUBEBTFHOBMJBDVTUJDJ
t 3FDMJOBCJMF
t $POCBUUFSJF/J.)UJQP""EB7SJDBSJDBCJMJ
73BZQFY®
Comprende 2 clip da labbro,
2 morsetti per strumento ed 1 sonda
;PPNEFMMB[POBBQJDBMF
proiezione separata della zona
della costrizione
fino al forame apicale.
Il file è nella costrizione apicale
Caso di Sovrastrumentazione:
il file ha oltrepassato il forame
BQJDBMFTQJBDPMPSBUBEJDPMPSF
SPTTP
"DDFTTPSJ3BZQFY®
7Clip per labbra
*ODPOGF[JPOFEBQF[[J"VUPDMBWBCJMF
7Morsetto per lima
*ODPOGF[JPOFEBQF[[J"VUPDMBWBCJMF
7Cavo di misurazione
1 pezzo per confezione
7#BUUFSJBSJDBSJDBCJMF
7Sonda
In confezione da 2 pezzi.
"VUPDMBWBCJMFQFSNJTVSB[JPOF
facilitata dei denti posteriori
Raypex® 5
95
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
APPARECCHIATURE ENDODONTICHE
.0503&&/%0%0/5*$0.6-5*'6/;*0/&$0/3*-&7"503&"1*$"-&*/5&(3"507%8(0-%®
7&34"5*-&
Dotato di 3 differenti modalità di utilizzo:
solo motore; solo localizzatore apicale;
motore e localizzatore apicale simultaneo.
1SPHSBNNB%ST$IPJDFQFSQFSTPOBMJ[[BSF
e memorizzare fino a 15 differenti valori
EJUPSRVFFWFMPDJUË"NQJBTFSJFEJWFMPDJUË
selezionabili, fino a 3,200 rpm,
ideale per tutti gli strumenti rotanti in NiTi.
*MQBOOFMMPEJDPOUSPMMP
4&.1-*$&%"64"3&
4FMF[JPOFEFMMFTFRVFO[FPQFSBUJWFFOBWJHB[JPOFTVMEJTQMBZGBDJMJFJOUVJUJWF7BMPSJEJUPSRVFFWFMPDJUËQSFJNQPTUBUJQFSJTJTUFNJ
in NiTi più diffusi. Funzionamento a batteria anche durante la ricarica.
4*$630
'VO[JPOFEJSJEV[JPOFBVUPNBUJDBEFJWBMPSJEJUPSRVFB[JPOBCJMJQFSVOBNBHHJPSFTJDVSF[[BOFMMBQSFQBSB[JPOFEJDBOBMJEJGmDJMJ
4FHOBMFBDVTUJDPEJBMMBSNFBMTVQFSBNFOUPEFMEFMUPSRVFQSFEFmOJUPQFSPHOJTUSVNFOUP4FHOBMFBDVTUJDPJOUFSNJUUFOUF
durante la rotazione in senso inverso del micromotore.
77%8(PME®
*ODMVTPDPOUSBOHPMP4JSPOB7%8QFEBMFDBSJDBCBUUFSJF
esterno, micromotore con cavo e connettore.
Funzionamento a batteria anche durante la ricarica.
%"65*-*;;"3&
&/5*
$0/(-*4536. ®
'-&9."45&3
Caratteristiche tecniche:
t5FNQPEJSJDBSJDBPSFDJSDB
t"VUPOPNJBEJVUJMJ[[PPSFDJSDB
t7BMPSJEJUPSRVFEJTQPOJCJMJEBBHSDN
HSBNNJGPS[BQFSDFOUJNFUSPHSDN/NN
t"DDFTTPSJDBSJDBCBUUFSJFDPOUSBOHPMP
VDW.GOLD
96
ENDODONZIA
APPARECCHIATURE ENDODONTICHE
.0503&&/%0%0/5*$07%84*-7&3
4&.1-*$&%"64"3&
4FNQMJDFTFMF[JPOFEFMMFTFRVFO[FPQFSBUJWF
1PTTJCJMJUËEJJNQPTUBSFUPSRVFFWFMPDJUË
per tutti i sistemi endodontici con file NiTi.
1SPHSBNNB%ST$IPJDF4DFMUBEFM%PUUPSF
per personalizzare e memorizzare facilmente
EJGGFSFOUJJNQPTUB[JPOJEJUPSRVFFWFMPDJUË
'VO[JPOBNFOUPTFO[BQFEBMFPQ[JPOBMF
*MQBOOFMMPEJDPOUSPMMP
%&%*$"50"-53"55".&/50&/%0%0/5*$0
5PSRVFFWFMPDJUË'MFY.BTUFS®QSFJNQPTUBUJ/BWJHB[JPOFTFNQMJDFFEJOUVJUJWBTVMEJTQMBZ'VO[JPOBNFOUPBCBUUFSJB
anche durante la carica.
%05";*0/*%*4*$63&;;""650."5*$)&
*OWFSTJPOFBVUPNBUJDBEFMTFOTPEJSPUB[JPOFEFMmMFRVBOEPJMMJNJUFEFMUPSRVFQSFEFmOJUPWJFOFSBHHJVOUP
4FHOBMFBDVTUJDPEJBMMBSNFRVBOEPJMUPSRVFTVQFSBJMEFMWBMPSFQSFEFmOJUP4FHOBMFBDVTUJDPJOUFSNJUUFOUFEVSBOUF
MBSPUB[JPOFJOTFOTPJOWFSTPEFMNJDSPNPUPSF&MFWBUBRVBMJUËEFMDPOUSBOHPMP4JSPOB
77%84JMWFS
*ODMVTPDPOUSBOHPMP4JSPOB7%8QFEBMF
caricabatterie esterno, micromotore con cavo e connettore.
%"65*-*;;"3&
&/5*
$0/(-*4536. ®
'-&9."45&3
Caratteristiche tecniche:
- Tempo di ricarica 3 ore circa
"VUPOPNJBEJVUJMJ[[PPSFDJSDB
7BMPSJEJUPSRVFEJTQPOJCJMJEBBHSDN
HSBNNJGPS[BQFSDFOUJNFUSPHSDN/NN
3FHPMB[JPOFEFMMBWFMPDJUËUSB
SQNHJSJBMNJOVUP
"DDFTTPSJDBSJDBCBUUFSJFDPOUSBOHPMP
VDW.SILVER
97
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
DISPOSITIVO AD ULTRASUONI ED INSERTI
%*4104*5*70"%6-53"460/*7%86-53"®
NOVITÀ
*MQSJNPEJTQPTJUJWPBVMUSBTVPOJEFEJDBUPBMMFOEPEPO[JBDPOBQQMJDB[JPOJDMJOJDIFQSPHSBNNBUF.
E J
%&%*$"50"--&/%0%0/;*"
t "NQJBHBNNBEJJOTFSUJEFEJDBUJBEPHOJBQQMJDB[JPOFDMJOJDB
t 4FNQMJDFJEFOUJmDB[JPOFEFMMJOTFSUPDPSSFUUPEBVUJMJ[[BSFJOPHOJUSBUUBNFOUP
t *NQPTUB[JPOFEJQPUFO[BBVUPNBUJDBQFSPHOJJOTFSUPQFSHBSBOUJSFTFNQSFDPOUSPMMPFQSFDJTJPOFNBTTJNBJOPHOJ
tipo di applicazione clinica.
t "NQJBTFSJFEJJNQPTUB[JPOJEJWBMPSJQFSVOBSFHPMB[JPOFEFMMBQPUFO[BGBDJMFFWFMPDF
t 4FNQMJDFDPSSJTQPOEFO[BUSBBQQMJDB[JPOFDMJOJDBFEJNQPTUB[JPOFTVMMBNBOPQPMBEJDPNBOEP
"11-*$";*0/*$-*/*$)&130(3".."5&
*33**SSJHB[JPOF6MUSBTPOJDB
La tradizionale strumentazione riesce ad entrare in contatto
TPMPDPOJMEFMMBTVQFSmDJFEFMDBOBMF
MBTDJBOEPCBUUFSJSFTJEVJPSHBOJDJFTNFBSMBZFS
BMMJOUFSOPEFJUVCVMJEFOUJOBMJDSFBOEPRVJOEJJMQSFTVQQPTUP
QFSNBMBUUJFQVMQBSJFQFSJBQJDBMJ*MSFTUBOUF
della superficie canalare può essere invece raggiunto oggi
con un’irrigazione intensiva o meglio con un’irrigazione
ultrasonica passiva, in grado di detergere in profondità
il canale lì dove la preparazione meccanica non arriva,
SJNVPWFOEPQJáCBUUFSJTNFBSMBZFSFCJPmMNSJTQFUUP
ad un’irrigazione tradizionale ed in minor tempo.
*NNBHJOFBM4&.EFMMPTNFBSMBZFSQSJNBFEPQPMJSSJHB[JPOFVMUSBTPOJDB
3&%03JUSBUUBNFOUP
Questa applicazione consente di rimuovere in modo facile e veloce i materiali
EJSJFNQJNFOUPQSFTFOUJBMMJOUFSOPEFMDBOBMFRVBMJHVUUBQFSDBDFNFOUPFQFSOJJOmCSB*OPMUSFHSB[JFBEVOJOTFSUPEFEJDBUP
3&%0
ÒQPTTJCJMFSJNVPWFSFHMJTUSVNFOUJDBOBMBSJDIFBDDJEFOUBMNFOUFTJGSBUUVSBOPBMMJOUFSOPEFMDBOBMFSBEJDPMBSF
VDW.ULTRA®
98
ENDODONZIA
DISPOSITIVO AD ULTRASUONI ED INSERTI
$"7*3JmOJUVSBEFMMBDBWJUËEBDDFTTP
Questa applicazione permette di rimuovere
efficacemente le ostruzioni che impediscono l’accesso
al canale, eliminando sporgenze di dentina e polpa
e migliorando la visibilità del canale stesso.
."9*3JNP[JPOFEFJQFSOJNFUBMMJDJ
Questa applicazione consente di rimuovere i perni
metallici che diversamente non potrebbero essere
eliminati dalla cavità.
3JmOJUVSBEFMMBDBWJUËEBDDFTTPDPOHMJJOTFSUJ$"7*#%F$"7*%
5&$/0-0(*"i"650#"-"/$&4:45&.w#3&7&55"5"
t &GmDJFO[BFTJDVSF[[BHBSBOUJUFEBMMBOVPWBUFDOPMPHJBCSFWFUUBUBi"650#"-"/$&4:45&.i"#4
-"#4BTTJDVSBTFNQSF
un corretto controllo di potenza ed una estrema precisione fino alla punta di ogni inserto, grazie a 3 funzioni automatiche:
"%"55".&/50%*'3&26&/;"DPOUSPMMBDPTUBOUFNFOUFMBGSFRVFO[BSFHPMBOEPMBBVUPNBUJDBNFOUFEBB,)[
per prevenire le vibrazioni legate al surriscaldamento.
$0/530--0%*3&4*45&/;""--"16/5"%&--*/4&350SFHPMBBVUPNBUJDBNFOUFJMMJWFMMPEJSFTJTUFO[BJOCBTF
all’inserto utilizzato, senza bisogno di esercitare nessuna pressione, per garantire migliore precisione.
$0/530--0%*".1*&;;"%*04$*--";*0/&SFHPMBBVUPNBUJDBNFOUFJMDPSSFUUPFDPTUBOUFMJWFMMPEJBNQJF[[B
EJPTDJMMB[JPOFEFMMBQVOUBEBB˜NSJEVDFOEPMPTUSFTTTVMMBQVOUBQFSTBMWBHVBSEBSFJUFTTVUJ
77%86MUSB®
Include 1 manipolo ad ultrasuoni leggero e maneggevole
"VUPDMBWBCJMF
Connessione a rete idrica esterna
"EBUUPBODIFQFSUSBUUBNFOUJEJTDBMJOHQBSPEPOUBMF
%JNFOTJPOJSJEPUUFFDPNQBUUFDNYDNYDN
99
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
DISPOSITIVO AD ULTRASUONI ED INSERTI
13050$0--*$-*/*$*$0/4*(-*"5*
*33**33*(";*0/&6-53"40/*$"1"44*7"
IRRI
Utilizzare in tutti i trattamenti endodontici
*NQPTUB[JPOFEJQPUFO[B#"44"EBmOPBEVONBTTJNPEJ
"MUFSNJOFEFMMBTBHPNBUVSBBTDJVHBSFDPNQMFUBNFOUFJMDBOBMFFJSSJHBSFDPO&%5"BM
*OTFSJSFMJOTFSUP*33*4OFMDBOBMFQSPGPOEJUËNBTTJNBSBHHJVOHJCJMFNNEBMGPSBNFBQJDBMF
FEBUUJWBSMPQFSTFDPOEJ
"UUFOEFSFTFDPOEJ
"TDJVHBSFDPNQMFUBNFOUFJMDBOBMF
3JFNQJSFJDBOBMJDPOJQPDMPSJUPEJTPEJPBM
*OTFSJSFMJOTFSUP*33*4OFMDBOBMFQSPGPOEJUËNBTTJNBSBHHJVOHJCJMFNNEBMGPSBNFBQJDBMF
FEBUUJWBSMPQFSTFDPOEJ
7. Irrigare nuovamente il canale.
3JQFUFSFMJSSJHB[JPOFBMUSFWPMUF
7FSJmDBSFTFNQSFTFÒOFDFTTBSJPJMSBGGSFEEBNFOUPBUUSBWFSTPVOBGPOUFJESJDB
*ODBTPEJDBOBMJDVSWJÒQSFGFSJCJMFQSFDVSWBSFMJOTFSUP*33*4JOCBTFBMMBDVSWBUVSBEFMDBOBMF*ODBTPEJDBOBMJSBEJDPMBSJPWBMJPJTUNJ
MPTDJMMB[JPOFWBJOEJSJ[[BUBWFSTPRVFTUJJTUNJPJOEJSF[JPOFEFMMFTUFOTJPOFPWBMF-BUUJWB[JPOFEFWFQBSUJSFTPMPBQQFOBMJOTFSUP*33*4Ò
posizionato liberamente all’interno del canale, diversamente se l’attivazione avviene troppo presto può provocare la frattura dello strumento.
3&%0o3*53"55".&/5*
*NQPTUB[JPOFEJQPUFO[B.&%*0#"44"EBmOPBEVONBTTJNPEJ
*OJ[JBSFEBMMJWFMMPEJQPUFO[BQJáCBTTPEFMMBNPEBMJUË3&%0
1SFNFSFMJOUFSSVUUPSFBQFEBMFFWFSJmDBSFDIFMJOUFOTJUËTJBTVGmDJFOUF
3. Se necessario aumentare lentamente.
1FSFWJUBSFJMTVSSJTDBMEBNFOUPMBWPSBSFJONPEPJOUFSNJUUFOUFDPOEFMMFQBVTF
$"7*3*'*/*563"%&--"$"7*5®%"$$&440
*NQPTUB[JPOFEJQPUFO[B.&%*"EBmOPBEVONBTTJNPEJ
*OJ[JBSFEBMMJWFMMPEJQPUFO[BQJáCBTTPEFMMBNPEBMJUË$"7*
1SFNFSFMJOUFSSVUUPSFBQFEBMFFWFSJmDBSFDIFMJOUFOTJUËTJBTVGmDJFOUF
3. Se necessario aumentare lentamente.
1FSFWJUBSFJMTVSSJTDBMEBNFOUPMBWPSBSFJONPEPJOUFSNJUUFOUFDPOEFMMFQBVTF
."9*3*.0;*0/&%&*1&3/*.&5"--*$*
*NQPTUB[JPOFEJQPUFO[B"-5".0-50"-5"EBmOPBEVONBTTJNPEJ
1. È preferibile il raffreddamento tramite una sorgente idrica per evitare il surriscaldamento.
1FSFWJUBSFJMTVSSJTDBMEBNFOUPMBWPSBSFJONPEPJOUFSNJUUFOUFDPOEFMMFQBVTF
*OJ[JBSFEBMMJWFMMPEJQPUFO[BQJáCBTTPEFMMBNPEBMJUË."9*
1SFNFSFMJOUFSSVUUPSFBQFEBMFFWFSJmDBSFDIFMJOUFOTJUËTJBTVGmDJFOUF
5. Se necessario aumentare lentamente.
t
t
t
-FJNQPTUB[JPOJJOEJDBUFTJSJGFSJTDPOPFTDMVTJWBNFOUFBMEJTQPTJUJWP7%86-53"®.
1FSJMDPSSFUUPQPTJ[JPOBNFOUPEFHMJJOTFSUJVUJMJ[[BSFTFNQSFMBQQPTJUBDIJBWFJOEPUB[JPOF
*MJWFMMJEJQPUFO[BDPOTJHMJBUJEJQFOEPOPUBOUPEBMMFTQFSJFO[BEFMMVUJMJ[[BUPSFDPOJEJTQPTJUJWJBEVMUSBTVPOJ
RVBOUPEBMMBQPUFO[BSJDIJFTUBQFSJMUSBUUBNFOUPTQFDJmDP
100
REDO
CAVI
MAXI
ENDODONZIA
DISPOSITIVO AD ULTRASUONI ED INSERTI
*/4&35*6-53"40/*$*&/%01&37%86-53"®
Una ampia gamma di inserti ultrasonici per endodonzia studiati per le principali applicazioni cliniche.
*/4&35*1&3*33*(";*0/&6-53"40/*$"1"44*7"
*33*4
Inserto dalla punta non attiva per irrigazione ultrasonica passiva delicata senza rimozione di dentina.
%FTJHOTUVEJBUPEBMMB"$5"6OJWFSTJUZEJ"NTUFSEBN
$0%*$&
130%0550
-6/()&;;"*40
$0/'&;*0/".&/50
7
*33*4
QF[[J
7
*33*4
QF[[J
*33*,
Inserto dalla punta attiva per irrigazione ultrasonica e preparazione simultanea in strutture anatomiche
ed istmi dal diametro maggiore.
$0%*$&
130%0550
-6/()&;;"*40
$0/'&;*0/".&/50
7
*33*,
QF[[J
7
*33*,
QF[[J
7
*33*,
QF[[J
7
*33*,
QF[[J
*/4&35*1&33*53"55".&/5*
SJNP[JPOFEJNBUFSJBMFEJSJFNQJNFOUPFTUSVNFOUJSPUUJBMMJOUFSOPEFMDBOBMF
3&%0
Inserto corto in acciaio per lavorare nella sezione coronale all’interno di canali corti.
$0%*$&
130%0550
$0/'&;*0/".&/50
7
3&%0
QF[[P
3&%0
*OTFSUPTPUUJMFFnFTTJCJMFJO5JUBOJP/JPCJPMFHBCSFWFUUBUB
EJMVOHIF[[BNFEJBTUVEJBUPQFSPQFSB[JPOJEFMJDBUF
OFMUFS[PNFEJPFEBQJDBMFJODBOBMJSJDVSWJ(SB[JFBMMBTVBNBHHJPSFnFTTJCJMJUËÒJOEJDBUPQFSMBSJNP[JPOFEJ
strumenti fratturati all’interno del canale.
$0%*$&
130%0550
$0/'&;*0/".&/50
7
3&%0
QF[[P
3&%0
Inserto lungo in acciaio per lavorare nel terzo medio ed apicale di canali larghi e dritti.
$0%*$&
130%0550
$0/'&;*0/".&/50
7
3&%0
QF[[P
VDW.ULTRA®
101
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
DISPOSITIVO AD ULTRASUONI ED INSERTI
*/4&35*$0/3*7&45*.&/50%*"."/5"501&3-"3*'*/*5*3"%&--"$"7*5"%"$$&440
$"7*#%
Inserto con punta a pallina per l’individuazione e l’apertura della cavità d’accesso e degli orifizi canalari.
$0%*$&
130%0550
$0/'&;*0/".&/50
7
$"7*#%
QF[[P
$"7*%
*OTFSUPDPODVSWBUVSBBiDPMMPEJDJHOPwDIFDPOTFOUFVOBNJHMJPSFWJTJCJMJUËEVSBOUFMBQSFQBSB[JPOFEFMMFQBSFUJ
della cavità.
$0%*$&
130%0550
$0/'&;*0/".&/50
7
$"7*%
QF[[P
$"7*%
Inserto per l’apertura dell’imbocco degli orifizi canalari e degli istmi.
$0%*$&
130%0550
$0/'&;*0/".&/50
7
$"7*%
QF[[P
*/4&350%"--"."44*."105&/;"1&3-"3*.0;*0/&%&*1&3/*.&5"--*$*
."9*.13
Inserto studiato per una rapida rimozione dei perni metallici ad una potenza molto elevata.
ÈDPOTJHMJBUPMVUJMJ[[PEFMMBDRVBQFSFWJUBSFJMTVSSJTDBMEBNFOUP
$0%*$&
130%0550
$0/'&;*0/".&/50
7
."9*
QF[[P
t 5VUUJHMJJOTFSUJFSPHBOPBDRVBEBMMBQVOUBBEFDDF[JPOFEFHMJJOTFSUJ*33*
t *OTFSUJBVUPDMBWBCJMJ
102
VDW.ULTRA®
ENDODONZIA
OTTURAZIONE CANALARE
")1-64™")1-64™+&5
$FNFOUPBMUBNFOUFSBEJPQBDPTFO[BFVHFOPMP
QFSDBOBMJSBEJDPMBSJ
Il leader europeo dei cementi endodontici: oltre 10 anni di successi
documentati, più di 60 milioni di casi clinici, oltre 90 studi clinici,
standard di riferimento per le ricerche.
"EFTJPOFTUSBPSEJOBSJBNFOUFFMFWBUBBMMBEFOUJOBOFJDBOBMJ
SBEJDPMBSJoBODIFTFO[BBEFTJWP7BMPSFEJBEFTJPOF
EJ")1MVT™TFO[BVMUFSJPSFBQQMJDB[JPOFEJBEFTJWP
œ.1B
Comparazione:
7BMPSFEJBEFTJPOFEJ'JCSF'JMM®TJTUFNBEJPUUVSB[JPOFBEFTJWBDPO
VMUFSJPSFBQQMJDB[JPOFEJBEFTJWP
œ.1BQSFTUB[JPOJOPO
TJHOJmDBUJWBNFOUFNJHMJPSJSJTQFUUP")1MVT™
Contrazione eccezionalmente bassa
#JPMPHJDBNFOUFJOFSUFi*OHFOFSBMFJTJHJMMBOUJBCBTFFQPTTJEJDBOPO
DBVTBOPFGGFUUJJSSJUBOUJTVJUFTTVUJQFSJBQJDBMJwi6OBWPMUBJOEVSJUF
le resine epossidiche si possono considerare biologicamente
JOFSUJw
"OUJNJDSPCJDPi")1MVT™NPTUSBNPEFSBUFQSPQSJFUËBOUJNJDSPCJDIF
FIBRVJOEJMBQPUFO[JBMJUËEJSJEVSSFTJHOJmDBUJWBNFOUFJMDBSJDP
NJDSPCJDPOFMDBOBMFw
Infiltrazione notevolmente bassa
Disponibile anche in siringhe automiscelanti pre-riempite che rendono
più facile l’applicazione del materiale direttamente nel canale, senza
sprechi, grazie ai pratici terminali intraorali.
7BMPSFNJTVSBUPGPS[BBEFTJWBJO.1B
$PHPT$&DPOPNJEFT/4UBWSJBOPT$,PMPLPVSJT*,PLPSJLPT*"EFTJPOFEJVOOVPWPTJHJMMBOUF
BCBTFEJSFTJOBNFUBDSJMBUBTVMMBEFOUJOBVNBOB+&OEPEBQS
.BSDIJPSFHJTUSBUPEJ1FOUSPO$MJOJDBM
3ÚEJH5"UUJO5)àMTNBOO.5IFSPPUDBOBMTFBMFS")")1MVTBOE3PFLP4FBMBMJUFSBUVSFSFWJFX
&OEPEPOUJF
(FSNBO
103
3BEJPQBDJUËTVQFSJPSF
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
OTTURAZIONE CANALARE
")1MVT™LJU
UVCFUUPEJQBTUB"EBNMUVCFUUPEJQBTUB#EBNM
1 blocchetto per miscelare il cemento
")1MVT+FU™TUBSUFSLJU
1 siringa automiscelante da 15 gr; 20 puntali per miscelazione;
20 terminali intraorali; 1 blocchetto per miscelare il cemento;
1 istruzioni d’uso; 1 guida illustrata
")1MVT+FU™SJDBNCJTJSJOHIF
2 siringhe automiscelanti da 15 gr cad.
")1MVT+FU™QVOUBMJNJTDFMBUPSJ
QVOUBMJQFSNJTDFMB[JPOFUFSNJOBMJJOUSBPSBMJ
104
ENDODONZIA
OTTURAZIONE CANALARE
#&&'*--™*/
%JTQPTJUJWPEJPUUVSB[JPOFJOUFHSBUPDPONBOJQPMJQFSDPOEFOTB[JPOF1BDL
FPUUVSB[JPOF'JMM
EJDBOBMJSBEJDPMBSJ
Caratteristiche tecniche:
t 'VO[JPOF%PXOQBDLDPOEFOTB[JPOF
F#BDLmMMPUUVSB[JPOF
JOVOPTUSVNFOUPVOJDPFDPNQBUUP
t "UUJWB[JPOFJNNFEJBUBDPOMBOFMMPJOTJMJDPOFQSFTFOUFTVJNBOJQPMJ
t 4FNQMJDFTJTUFNBEJOBWJHB[JPOFBQVMTBOUJ
t %JTQMBZEJDPOUSPMMPJOUVJUJWP
t 1FSTPOBMJ[[B[JPOFEFMMFJNQPTUB[JPOJBUUSBWFSTPEVFQVMTBOUJEJQSPHSBNNB[JPOF
t *OEJDB[JPOFEFMEJTQPTJUJWPJOVTPBUUSBWFSTPVO-&%CMV
t 1SFDJTPDPOUSPMMPEFMMBRVBOUJUËEJHVUUBQFSDBFTUSVTBFSBQJEPJOTFSJNFOUPFTPTUJUV[JPOFEFMMBDBSUVDDJB
grazie all’esclusivo design
t $BOOVMFJOMFHBEJBSHFOUPUFSNPDPOEVUUSJDJDPOBHIJnFTTJCJMJFEFYUSBMVOHIJQFSJDBOBMJQJáDVSWJ
t 0UUVSB[JPOFEJDBOBMJQFSPHOJDBSUVDDJB
t .BOJQPMP'JMMEPUBUPEJTFHOBMJTPOPSJFWJTJWJQFSPQFSB[JPOJTFNQMJDJFTJDVSF
t 1MVHHFSTUBOEBSEF4PGUDPODPMPSB[JPOFTUBOEBSE*40
t 1VOUBQFSUFTUUFSNJDPEFMMBTFOTJCJMJUËQVMQBSF5IFSNP5JQ
7#FF'JMM™JO
"DDFTTPSJ#FF'JMM™JO
7
1VOUB1MVHHFS4UBOEBSEOFSB*405BQFSQ[
7
1VOUB1MVHHFS4UBOEBSEHJBMMB*405BQFSQ[
7
1VOUB1MVHHFS4UBOEBSECMV*405BQFSQ[
7
1VOUB5IFSNP5JQQFSJMUFTUEJWJUBMJUËEFMMBQPMQBQ[
105
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
OTTURAZIONE CANALARE
#&&'*--™
"QQBSFDDIJBUVSBQFSMPUUVSB[JPOFUSJEJNFOTJPOBMFEFJDBOBMJSBEJDPMBSJEJMVOHBEVSBUB
t -BUFNQFSBUVSBFJMUBTTPEJFTUSVTJPOFEFMMBHVUUBQFSDBQPTTPOPFTTFSFQSPHSBNNBUJJOEJWJEVBMNFOUF
t %JTQMBZJOUVJUJWPFNBOJQPMPFSHPOPNJDPDPOVOTFOTPSFBEBOFMMPTVHSBEJ
t *MNJDSPNPUPSFDPOUSPMMBJMQSFDJTPSJMBTDJPEJHVUUBQFSDB
t -BDDFTTPBMDBOBMFÒDIJBSBNFOUFWJTJCJMFHSB[JFBEVOTPUUJMFNBOJQPMP
e ad una cannula molto lunga
t 3BQJEPFQVMJUPDBNCJPEJDBSUVDDFBUUSBWFSTPVOEFTJHOBQQPTJUBNFOUFTUVEJBUP
per l’incastro in entrata ed in uscita
t 6OBDBSUVDDJBEJHVUUBQFSDBDPOTFOUFJMSJFNQJNFOUPEJDBOBMJSBEJDPMBSJ
7#FF'JMM™,JU
#FF'JMM™CMJTUFSEBDBSUVDDFEJHVUUBQFSDBEFMMBNJTVSBEJ(“NN
CMJTUFSEBDBSUVDDFEJHVUUBQFSDBEFMMBNJTVSBEJ(“NN
.BDIUPV1MVHHFSNBOVBMFNJTVSB.BDIUPV1MVHHFSNBOVBMFNJTVSB
$"356$$&%*(655"1&3$"1&3#&&'*--™&#&&'*--™*/
t $BOOVMFJOBSHFOUPDPOEVUUSJDJEJDBMPSFDPOBHIJnFTTJCJMJFEFYUSBMVOHIJNN
t %JTQPOJCJMJJONJTVSF(NN
F(NN
t $POGF[JPOBNFOUPJOCMJTUFSEBDBSUVDDFEJHVUUBUFSNPMBTUJDB
7 DBSUVDDF#FF'JMM™EB(NN
7DBSUVDDF#FF'JMM™EB(NN
."$)5061-6((&3
1MVHHFSNBOVBMFQFSMBDPNQBUUB[JPOFEJHVUUBQFSDB
t .BOJDPJOTJMJDPOF
t "DDJBJPJOPTTJEBCJMFDPOUBDDIFQFSMBNJTVSB[JPOF
t "VUPDMBWBCJMF
t %JTQPOJCJMFJONJTVSFQVOUBEBNNFEBNN
FQVOUBEBNNFNN
7 .BDIUPV1MVHHFS misura 1-2
7 .BDIUPV1MVHHFSNJTVSB
%&.0#-0$,$"/"-4
#MPDDIFUUJJOQMFYJHMBTTQFSFTFSDJUB[JPOF
73%FNP#MPDL
0HOJDPOGF[JPOFDPOUJFOFQF[[PQFSJMSJFNQJNFOUPEJDBOBMJ
106
ENDODONZIA
MATERIALE PER OTTURAZIONE CANALARE
16/5&%*(655"1&3$""$0/*$*5®7"3*"#*-&
1FSVOBSBQJEBPUUVSB[JPOFEJDBOBMJTUSVNFOUBUJDPOUFDOJDBDSPXOEPXOTJHJMMBUVSBQSFDJTBFEJMVOHBEVSBUB
t 1VOUFSFTJTUFOUJSFBMJ[[BUFJOHVUUBQFSDBOBUVSBMFPNPHFOFBFCJPDPNQBUJCJMF
t 0UUJNBMFQMBTUJDJUËQFSMBDPOEFOTB[JPOFWFSUJDBMFFPMBUFSBMF
t &MFWBUBTUBCJMJUËFTVQFSmDJFFYUSBMJTDJBQFSVOGBDJMFJOTFSJNFOUPOFMDBOBMF
t 5FSNJOBMFDPMPSBUPDPODPEJmDB*40
t &MFWBUBSBEJPQBDJUË
t &MFWBUBQSFDJTJPOFEJNFOTJPOBMF
t /VPWBTDBUPMBDPOQSBUJDPDPQFSDIJPTDPSSFWPMFDPOJOTFSUJJOQPMJTUJSPMPDIFOPODPOTFOUPOPMBGVPSJVTDJUBBDDJEFOUBMFEFMMFQVOUF
1VOUFEJ(VUUBQFSDBDPOJDJUË
$0%*$&
7
7
7
7
-6/()&;;"..
1VOUF(VUUBQFSDB
1VOUF(VUUBQFSDB
1VOUF(VUUBQFSDB
1VOUF(VUUBQFSDB
*40
$0-03&
1VOUFEJ(VUUBQFSDBDPOJDJUË
$0%*$&
7
7
7
7
-6/()&;;"..
1VOUF(VUUBQFSDB
1VOUF(VUUBQFSDB
1VOUF(VUUBQFSDB
1VOUF(VUUBQFSDB
*40
7
7
7
$0-03&
1VOUFEJ(VUUBQFSDBDPOJDJUË
$0%*$&
7
7
7
7
-6/()&;;"..
1VOUF(VUUBQFSDB
1VOUF(VUUBQFSDB
1VOUF(VUUBQFSDB
1VOUF(VUUBQFSDB
*40
7
7
7
$0-03&
107
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
MATERIALE PER OTTURAZIONE CANALARE
16/5&%*(655"1&3$"%&53&:*40"$0/*$*5®
1VOUFSFBMJ[[BUFDPOHVUUBQFSDBEJRVBMJUËTVQFSJPSF
t /POTJQJFHBOPJOQVOUBRVBOEPWFOHPOPJOTFSJUFOFMDBOBMFSBEJDPMBSF
t *MDPMPSFOFJEFOUJmDBMBEJNFOTJPOF
t 5VUUFMFQVOUF%F5SFZTPOPSBEJPQBDIFFSFBMJ[[BUFTFDPOEPMFQJáSJHJEFOPSNBUJWF*40
t 1PTTPOPFTTFSFVUJMJ[[BUFDPORVBMTJBTJUFDOJDBEJDPOEFOTB[JPOF
t $POGF[JPOFEBQ[JOTDPNQBSUJQ[Q[Q[Q[Q[Q[
t -VOHIF[[BNN
1VOUFEJ(VUUBQFSDB$PMPSBUF
$0%*$&
-6/()&;;"..
1VOUF$PMPSBUF
1VOUF$PMPSBUF
1VOUF$PMPSBUF
1VOUF$PMPSBUF
1VOUF$PMPSBUF
1VOUF$PMPSBUF
*40
$0-03&
16/5&%*(655"1&3$"%&53&:*40304"$0/5&3.*/"-&$0-03"50
1VOUFSFBMJ[[BUFTFDPOEPMFQJáTUSFUUFOPSNBUJWF*40
t 1PTTPOPFTTFSFVUJMJ[[BUFDPORVBMTJBTJUFDOJDBEJDPOEFOTB[JPOF
t *MUFSNJOBMFDPMPSBUPOFJEFOUJmDBMBEJNFOTJPOF
t $POGF[JPOFEBQ[EJQVOUFSPTBDPOUFSNJOBMFDPMPSBUPEJWJTBJOTDPNQBSUJQ[Q[Q[Q[Q[Q[
t -VOHIF[[BNN
1VOUFEJ(VUUBQFSDB3PTBDPO5FSNJOBMF$PMPSBUP
$0%*$&
-6/()&;;"..
1VOUF3PTB
1VOUF3PTB
1VOUF3PTB
1VOUF3PTB
1VOUF3PTB
1VOUF3PTB
*40
$0-03&
1VOUFEJ(VUUBQFSDB3PTB"TTPSUJUFDPO5FSNJOBMF$PMPSBUP
Lunghezza 30 mm, confezione da 100 pz in 6 scomparti
"TT/
*40
"TT/
*40
108
ENDODONZIA
MATERIALE PER OTTURAZIONE CANALARE
16/5&%*(655"1&3$"/03."-*;;"5&%&53&:
t
t
t
t
-FQVOUFEJHVUUBQFSDBQPTTPOPFTTFSFVUJMJ[[BUFDPORVBMTJBTJUFDOJDBEJDPOEFOTB[JPOF
%JTQPOJCJMJJOEVFDPMPSJCJBODPFSPTBJOEJWFSTFEJNFOTJPOJ
$POGF[JPOFEBQ[JOTDPNQBSUJQ[Q[Q[Q[Q[Q[
-VOHIF[[BNN
1VOUFEJ(VUUBQFSDB/PSNBMJ[[BUF#JBODIF
Lunghezza 20 mm, confezione da 100 pz in 6 scomparti
99'JOF
9'JOF
Fine
Medium
Large
"TTPSUJUF9'JOFQ['JOFQ[.FEJVNQ[-BSHFQ[
1VOUFEJ(VUUBQFSDB/PSNBMJ[[BUF3PTB
Lunghezza 20 mm, confezione da 100 pz in 6 scomparti
99'JOF
9'JOF
Fine
Medium
Large
"TTPSUJUF9'JOFQ['JOFQ[.FEJVNQ[-BSHFQ[
1VOUFEJ(VUUBQFSDB/PSNBMJ[[BUF3PTB9-POH
Lunghezza 30 mm, confezione da 100 pz in 6 scomparti
99'JOF
9'JOF
Fine
Medium
Large
"TTPSUJUF9'JOFQ['JOFQ[.FEJVNQ[-BSHFQ[
109
XXXEFOUTQMZJU
ENDODONZIA
MATERIALE PER OTTURAZIONE CANALARE
(655"1&3$"13077*403*"*/45*$,
Materiale per otturazione provvisoria.
(VUUBQFSDBQSPWWJTPSJBJOTUJDL
EBHSCJBODB
16/5&%*$"35"45&3*-*%&53&:
t
t
t
t
1VOUFEJDBSUBTUBOEBSEJ[[BUF*40FOPSNBMJ[[BUFQFSMBTDJVHBUVSBEFMDBOBMFSBEJDPMBSF
3FTJTUFOUJFTFNQMJDJEBQPTJ[JPOBSFDPODPOGF[JPOBNFOUPTUFSJMFBTDPNQBSUJ
-FEJNFOTJPOJTPOPGBDJMNFOUFSJDPOPTDJCJMJTFO[BDPOGVTJPOF
$POGF[JPOFEBQF[[J
1VOUFEJ$BSUB4UBOEBSEJ[[BUF*40
#PYEBQ[
ISO 15
61630015
ISO 20
61630016
ISO 25
61630017
ISO 30
61630018
ISO 35
61630019
*40
*40
ISO 50
ISO 55
ISO 60
ISO 70
ISO 80
61630030
"TTPSUJNFOUP*40
1VOUFEJ$BSUB/PSNBMJ[[BUF
#PYEBQ[
61630007
99'JOF
61630008
9'JOF
61630009
Fine
61630010
Medium
61630011
Large
9-BSHF
61630013
"TTPSUJUF
110
RADIOLOGIA
t"$$&4403*3*//1&33"%*0-0(*"%*(*5"-&
4*45&."6/*(3*1™
Q
®
$&/53"503*9$1 %4
Q
t"$$&4403*3*//1&33"%*0-0(*"53"%*;*0/"-&
$&/53"503&9$1®
Q
"-53*"$$&4403*
Q
1035"-"453*/&
Q
(3&.#*6-*1"3"3"((*
Q
RADIOLOGIA
ACCESSORI RINN PER RADIOLOGIA DIGITALE
NOVITÀ
4*45&."6/*7&34"-&6/*(3*1®3*//
-AJOOPWBUJWPTJTUFNBQFSSBEJPHSBmBEJHJUBMFEFMMBMJOFB3*//TJDPNQPOF
di un unico centratore autoclavabile (Uni-Grip®"3
FEJQPSUBTFOTPSJ
NPOPVTPVOJWFSTBMJ6OJ(SJQ® 360).
*OVPWJQPSUBTFOTPSJVOJWFSTBMJTPOPTFNQSFQJáQSBUJDJHSB[JFBMMFBMFUUF
BEFTJWFDIFTJBEBUUBOPQFSGFUUBNFOUFBRVBMTJBTJTFOTPSFEJHJUBMFFBMOVPWP
CJUFCMPDLDIFOFBVNFOUBMFQPTTJCJMJUËEJQPTJ[JPOBNFOUPmOPBM
*MDFOUSBUPSFNVMUJQPTJ[JPOFQFSNFUUFEJFGGFUUVBSFSBEJPHSBmFBOUFSJPSJ
QPTUFSJPSJFCJUFXJOHHSB[JFBMTFNQMJDFDPEJDFDPMPSFSJQPSUBUPTVMMBOFMMP
EFMDFOUSBUPSF6OTPMPQPSUBTFOTPSFQFSPHOJQB[JFOUFSJEVDFJMSJTDIJP
EJJOGF[JPOJDSPDJBUF
36OJ(SJQ®4FOTPS
$PNCP1BDL
100 Porta-sensori digitali Uni-Grip®;
100 Guaine protettive;
1 Centratore (braccio e anello) bianco
&&;&&(3*1®3*//
36OJ(SJQ®4FOTPS1BD
50 Porta-sensori digitali Uni-Grip®;
50 Guaine protettive
3 6OJ(SJQ®"3
"SNBOE3JOH
1 Centratore (braccio e anello) bianco
antérieur
anteriore
bitewing
bitewing
postérieur
posteriore
3(VBJOF1SPUFUUJWF
.POPVTP
500 Guaine protettive
Porta-sensore per radiografie digitali periapicali dei settori anteriori e posteriori.
t 6UJMJ[[BCJMFDPOMBNBHHJPSQBSUFEFJTFOTPSJEJHJUBMJJODPNNFSDJP
t .BHHJPSDPOGPSUFTJDVSF[[BQFSJMQB[JFOUF
t 4UFSJMJ[[BCJMFJOBVUPDMBWFBWBQPSF
3&F[FF(SJQ®
112
RADIOLOGIA
ACCESSORI RINN PER RADIOLOGIA DIGITALE
$&/53"503*9$1®%4
39$1®%4,JUQFS,PEBL5SPQIZ37(
4JTUFNBQFSSBEJPHSBmDPEJHJUBMF,PEBL5SPQIZ37( NOVITÀ
%JWFSTBNFOUFEBMMFWFSTJPOJQSFDFEFOUJRVFTUJDFOUSBUPSJIBOOP
VOQF[[PVOJDPDIFJODMVEFMBQBSUFCJUFFJMQPSUBTFOTPSF
OPOTPOPEBBTTFNCMBSF
*MLJUJODMVEF
JOEJDBUPSJEJQPTJ[JPOBNFOUP"OUFSJPSF1PTUFSJPSJ#JUFXJOH&OEP
BOFMMJDFOUSBUPSJ"OUFSJPSF1PTUFSJPSJ#JUFXJOH&OEP
QPSUBTFOTPSJO¡7FSUJDBMF"OUFSJPSJO¡7FSUJDBMF"OUFSJPSJ
O¡0SJ[[POUBMJ1PTUFSJPSJO¡0SJ[[POUBMF1PTUFSJPSJ
O¡0SJ[[POUBMF#JUFXJOHO¡7FSUJDBMF#JUFXJOH
O¡0SJ[[POUBMF#JUFXJOHO¡7FSUJDBMF#JUFXJOH
O¡7FSUJDBMF&OEPO¡0SJ[[POUBMF&OEP
1PTUFSDPOMFJTUSV[JPOJQFSMVTP
359$1®%4,JUQFS,PEBL5SPQIZ37(
4JTUFNBQFSSBEJPHSBmFEJHJUBMJQFSSBEJPHSBmDP,PEBL5SPQIZ37( 6000
*MLJUJODMVEF
#JUFCMPDL"OUFSJPSJ#JUFXJOH1PTUFSJPSJ&OEP
BOFMMJDFOUSBUPSJ1PTUFSJPSJ"OUFSJPSF#JUFXJOH&OEP
JOEJDBUPSJEJQPTJ[JPOBNFOUP1PTUFSJPSJ"OUFSJPSF#JUFXJOH&OEP
1PSUBTFOTPSJ0SJ[[POUBMJO¡1PTUFSJPSJ
0SJ[[POUBMJO¡1PTUFSJPSJ7FSUJDBMJO¡1PTUFSJPSJ
7FSUJDBMFO¡"OUFSJPSF7FSUJDBMFO¡&OEP
0SJ[[POUBMFO¡&OEP7FSUJDBMFO¡#JUFXJOH
7FSUJDBMFO¡#JUFXJOH
359$1®%4,JUQFS,PEBL5SPQIZ37(
4JTUFNBQFSSBEJPHSBmFEJHJUBMJQFSSBEJPHSBmDP,PEBL5SPQIZ37(-5
*MLJUJODMVEF
#JUFCMPDL"OUFSJPSJ#JUFXJOH1PTUFSJPSJ&OEP
BOFMMJDFOUSBUPSJ1PTUFSJPSJ"OUFSJPSF#JUFXJOH&OEP
CSBDDJEJQPTJ[JPOBNFOUP1PTUFSJPSJ"OUFSJPSF#JUFXJOH&OEP
1PSUBTFOTPSJ0SJ[[POUBMJO¡0SJ[[POUBMJO¡7FSUJDBMJO¡7FSUJDBMJ
O¡
1PTUFSDPOMFJTUSV[JPOJQFSMVTP
113
XXXEFOUTQMZJU
RADIOLOGIA
ACCESSORI RINN PER RADIOLOGIA DIGITALE
3 9$1®%4,JUQFS(FOEFY7JTVBMJY(Y4
4JTUFNBSBEJPHSBmDPEJHJUBMF(FOEFY7JTVBMJY(Y4
*MLJUJODMVEFJOEJDBUPSJEJQPTJ[JPOBNFOUP"OUFSJPSF1PTUFSJPSJ
#JUFXJOH
&OEPBOFMMJDFOUSBUPSJ"OUFSJPSF1PTUFSJPSJ#JUFXJOH&OEP
#JUFCMPDL"OUFSJPSJ1PTUFSJPSJ#JUFXJOH&OEP
1PSUBTFOTPSJO¡7FSUJDBMJ/FSP
O¡0SJ[[POUBMJ/FSP
O¡7FSUJDBMJ#JBODP
O¡0SJ[[POUBMJ#JBODP
39$1®%4,JUQFS(FOEFYF)%
4JTUFNBSBEJPHSBmDPEJHJUBMF(FOEFYF)%
*MLJUJODMVEFCSBDDJJOEJDBUPSJ"OUFSJPSF
1PTUFSJPSJ#JUFXJOH&OEP
BOFMMJDFOUSBUPSJ"OUFSJPSF
1PTUFSJPSJ#JUFXJOH&OEP
#JUFCMPDL"OUFSJPSJ1PTUFSJPSJ
#JUFXJOH&OEP
1PSUBTFOTPSJO¡7FSUJDBMJ/FSP
O¡0SJ[[POUBMJ/FSP
O¡7FSUJDBMJ#JBODP
O¡PSJ[[POUBMJ#JBODP
39$1®%4,JUQFS4JSPOB
4JTUFNBSBEJPHSBmDPEJHJUBMF4JSPOB
*MLJUJODMVEFCSBDDJJOEJDBUPSJ
"OUFSJPSF1PTUFSJPSF#JUFXJOH&OEP
BOFMMJDFOUSBUPSJ"OUFSJPSF1PTUFSJPSF#JUFXJOH&OEP
#JUFCMPDL"OUFSJPSF1PTUFSJPSF#JUFXJOH&OEP
1PSUBTFOTPSJ"OUFSJPSJ7FSUJDBMJHSBOEJ
"OUFSJPSJ7FSUJDBMJQJDDPMJ
1PTUFSJPSJ7FSUJDBMJHSBOEJ
1PTUFSJPSJ7FSUJDBMJQJDDPMJ
1PTUFSJPSJ0SJ[[POUBMJQJDDPMJ
#JUFXJOHWFSUJDBMJHSBOEJ
&OEPWFSUJDBMJHSBOEJ&OEPPSJ[[POUBMJHSBOEJ
&OEPWFSUJDBMJQJDDPMJ
114
RADIOLOGIA
ACCESSORI RINN PER RADIOLOGIA TRADIZIONALE
$&/53"503&9$1®
-BSBEJPHSBmBPEPOUPJBUSJDBSJDIJFEFTFNQSFNBHHJPSFQSFDJTJPOFFEBGmEBCJMJUËOFMMBSJQSPEV[JPOF
-VTPEFJQPSUBMBTUSJOFFEFJDFOUSBUPSJBTTJDVSBVOBNBHHJPSFBDDVSBUF[[BEFJEFUUBHMJEFMMFSBEJPHSBmFFSJEVDFMBGSFRVFO[B
EJFSSPSJDPNFMBEJTUPSTJPOFEJNJOVFOEPRVJOEJJMOVNFSPEJSBEJPHSBNNJOFDFTTBSJ*MDFOUSBUPSF3*//QFSSBEJPHSBmBUSBEJ[JPOBMF
SBQQSFTFOUBMPTUBUPEFMMBSUFOFMMBSBEJPHSBmBPEPOUPJBUSJDBFOFJTJTUFNJEJDFOUSBHHJP
4JUSBUUBEJVOTJTUFNBCBTFEJSBEJPHSBmBQFSMBUFDOJDBQBSBMMFMBBDPOPMVOHP9$1®
t 1SFDJTJPOFFSJQSPEVDJCJMJUËEFMMFSBEJPHSBmFTFO[BJMQSPCMFNBEFMMBOHPMB[JPOF
t 5VUUJJWBOUBHHJEJVOQSFDJTPQPTJ[JPOBNFOUPEFMMBQFMMJDPMBBODIFQFSMFQSPDFEVSFFOEPEPOUJDIF
t $PEJmDBDPMPSFQFSVOTFNQMJDFBTTFNCMBHHJP
t #JUF#MPDLBSSPUPOEBUJTFO[BNBSHJOJUBHMJFOUJQFSVONBHHJPSDPOGPSUEFMQB[JFOUFJMCJUFCMPDLBQFSUPQFSNFUUFVONPSTP
QJáMFHHFSP
t #JUF8JOHBOUFSJPSFWFSUJDBMFQFSMVUJMJ[[PDPOQFMMJDPMFO¡
t $PNQMFUBNFOUFBVUPDMBWBCJMF
Anteriori
Posteriori
#JUF8JOH
3$FOUSBUPSF9$1®&WPMVUJPO,JU
CSBDDJJOEJDBUPSJQPTUFSJPSJAOUFSJPSF#JUF8JOHQFSFOEPEPO[JB
BOFMMJDFOUSBUPSJPPTUFSJPSJAOUFSJPSF#JUF8JOHQFSFOEPEPO[JB
CJUFCMPDLPPTUFSJPSJAOUFSJPSJ#JUF8JOHQFSFOEPEPO[JB
QPTUFSDPOMFJTUSV[JPOJQFSMVTP
115
XXXEFOUTQMZJU
RADIOLOGIA
ACCESSORI RINN PER RADIOLOGIA TRADIZIONALE
ACCESSORI CENTRATORE
"$$&4403*$&/53"503&
#JUF#MPDL9$1®QPSUBMBTUSJOF
3#JUF#MPDL"OUFSJPSJ#MV
3#JUF#MPDL1PTUFSJPSJ(JBMMP
3#JUF#MPDLBOUFSJPSJQPTUFSJPSJ
3&OEPEPOUJD#JUF#MPDL
"OFMMP$FOUSBUPSF9$1®Q[
3"OFMMPDFOUSBUPSF"OUFSJPSF#MV
3 Anello centratore Posteriore Giallo
3"OFMMPDFOUSBUPSF#JUF8JOH3PTTP
3"OFMMPDFOUSBUPSF&OEP7FSEF
#JUF#MPDL#"*QPSUBMBTUSJOF
3#JUF#MPDL"OUFSJPSJ
3#JUF#MPDL1PTUFSJPSJ
3#JUF#MPDL
BOUFSJPSJQPTUFSJPSJ
#SBDDJJOEJDBUPSJ9$1®Q[
3#SBDDJPJOEJDBUPSF"OUFSJPSF#MV
3#SBDDJPJOEJDBUPSF1PTUFSJPSF(JBMMP
3#SBDDJPJOEJDBUPSF#JUF8JOH3PTTP
3#SBDDJPJOEJDBUPSF&OEP7FSEF
#JUF#MPDL#JUF8JOH9$1®#"*Q[
39$1®#"*/¡F3PTTP
0SJ[[POUBMF
39$1®#"*/¡3PTTP
0SJ[[POUBMF
39$1®#"*/¡3PTTP
7FSUJDBMF
&/%03":®**
4JTUFNBEJBMMJOFBNFOUPQFSSBEJPHSBmFFOEPSBMJJOFOEPEPO[JB
&MJNJOBMFEJTUPSTJPOJFBTTJDVSBVOBQSFDJTBBOHPMB[JPOF1VÛFTTFSFVUJMJ[[BUPJOUVUUJJRVBESBOUJBODIFJOQSFTFO[BEJEJHBVODJOJFDD
t -BOFMMPEJDFOUSBHHJPFJMCSBDDJPJOEJDBUPSFDPTUJUVJTDPOPJMSJGFSJNFOUPEFMUVCPDPMMJNBUPSF
t ÈVUJMJ[[BCJMFDPOQFMMJDPMFF
t ÈBVUPDMBWBCJMFBWBQPSFFDIJNJDBNFOUFFEÒTUFSJMJ[[BCJMFBGSFEEP
3&OEP3BZ®**,JUQ[
BOFMMPDFOUSBUPSFCSBDDJPQPSUBMBTUSJOB
116
RADIOLOGIA
ACCESSORI RINN PER RADIOLOGIA TRADIZIONALE
4/"1"3":®
1PSUBMBTUSJOFQFSMBUFDOJDBEFMMBCJTFUUSJDF
t &MJNJOBJMQPTJ[JPOBNFOUPNBOVBMFEFMMBQFMMJDPMB
t 6UJMJ[[BCJMFDPOMFSBEJPHSBmFBOUFSJPSJFQPTUFSJPSJ
t "VUPDMBWBCJMFBWBQPSFFDIJNJDBNFOUF
34OBQ"3BZ®Q[
34OBQ"3BZ®Q[
$0--*."503&
t
t
t
t
t
3JEVDFMBEPTFEJSBEJB[JPOJQFSJMQB[JFOUFBMNFOPEFM
ÈNVOJUPEJVOJOTFSUPEJGBDJMFBQQMJDB[JPOFBEBUUBCJMFBUVUUJJDPMMJNBUPSJSPUPOEJ
ÈEJTFHOBUPTQFDJmDBNFOUFQFSFTTFSFVTBUPDPOHMJTUSVNFOUJ9$1®#"*F&OEPSBZ®**
*MGBTDJPEJSBHHJDPMMJNBUPQVÛFTTFSFSVPUBUPTJBWFSUJDBMNFOUF
DIFPSJ[[POUBMNFOUFFEÒJOEJDBUPQFSMVTPDPOQFMMJDPMFO¡
ÈGPSOJUPDPOBOFMMJEJmTTBHHJPEJEJWFSTPEJBNFUSPTUVEJBUJBQQPTJUBNFOUF
QFSUVCJDPMMJNBUPSJ
3$PMMJNBUPSFVOJWFSTBMFQ[
"45&1035"-"453*/&
t 3FBMJ[[BUFJOBDDJBJPJOPTTJEBCJMF
t 3FTJTUFOUJBMMVTPEJTUFSJMJ[[BOUJDIJNJDJ
t *ODMVEPOPEFMMFFUJDIFUUFJEFOUJmDBUJWFJOQMBTUJDBSJVUJMJ[[BCJMJ
3 "TUBQPSUBMBTUSJOFQJO[FUUFNN
3 "TUBQPSUBMBTUSJOFQJO[FUUFNN
3 "TUBQPSUBMBTUSJOFQJO[FUUFNN
3 "TUBQPSUBMBTUSJOF QJO[FUUFNN
31JO[BQPSUBMBTUSJOBTJOHPMBQ[
47*-611"53*$&1035"5*-&
.VOJUBEJTDIFSNPmMUSBOUFJEFBUBQFSRVBMTJBTJUJQPEJQFMMJDPMB
RVFTUPUJQPEJTWJMVQQBUSJDFQFSNFUUFMPTWJMVQQPEJQFMMJDPMFJOVONJOVUP
*NBUFSJBMJVUJMJ[[BUJTPOPSFTJTUFOUJBJMJRVJEJSBEJPMPHJDJ
-FEJNFOTJPOJTPOPYYNN*ODMVEFQJO[FUUFQPSUBMBTUSJOF
TJOHPMFCJDDIJFSJOJEBNMDPODPQFSDIJBUUBDDBUJ
34WJMVQQBUSJDFQPSUBUJMF
"DDFTTPSJ
3 #JDDIJFSJOJDPODPQFSDIJQ[
3 .BOJDPUUJ
3 $PQFSDIJPBSBODJPBOUJMVDF
3 "TUBEBTVQQPSUPYQJO[FUUFQPSUBMBTUSJOF
117
XXXEFOUTQMZJU
RADIOLOGIA
ACCESSORI RINN PER RADIOLOGIA TRADIZIONALE
7*403&6/*7&34"-&$0/-&/5&
*MWJTPSF3*//ÒEJTQPOJCJMFTJBQFSMFTVQFSmDJEBQQPHHJPDIFQFSmTTBHHJPBQBSFUF
1FSFGGFUUVBSFVOBEJBHOPTJEFJQBSUJDPMBSJÒJODMVTBVOBMFOUFEJJOHSBOEJNFOUPNPCJMFY
t -BSFBEJWJTJPOFÒEJYNNMFEJNFOTJPOJFTUFSOFNJTVSBOPYYNN
t -FMBNQBEFTUBOEBSETPOPEB8FnVPSFTDFOUJGBDJMJEBDBNCJBSF
37JTPSFVOJWFSTBMFDPOMFOUF
3-BNQBEJOBOFHBUPTDPQJP
1035"-"453*/&.0/0640
6UJMJ[[BCJMFDPOHMJTUSVNFOUJ9$1®FQFSMBUFDOJDB#"*-BQBSUFGSPOUBMFQVÛFTTFSFBTQPSUBUBQFSMBQQMJDB[JPOFQFEPEPOUJDB
3 1PSUBMBTUSJOFNPOPVTPQ[
3
3
#JUF8JOH-PPQT
1PSUBMBTUSJOFNPOPVTPEJDBSUPOFBEBOFMMP
DPOBMFUUF
3 1FSQFMMJDPMBO¡FQ[
3 1FSQFMMJDPMBO¡Q[
3 #JUF8JOH5BCTQ[
3
1PSUBMBTUSJOBBVUPBEFTJWBQFS#JUF8JOH
3"QSJCPDDB&;1SPQQ[
3
118
RADIOLOGIA
ACCESSORI RINN PER RADIOLOGIA TRADIZIONALE
1035"-"453*/&&;7*&8®'"45&"3®
&DDFMMFOUFTJTUFNBQFSWJTJPOBSFFDPOTFSWBSFMFSBEJPHSBmF
Dispenser per portalastrine trasparenti.
3&[7JFX®'BT5FBS®
(1000 finestre)
1035"-"453*/&/&3&4$)&3."5&
-FHFOEB)0SJ[[POUBMF77FSUJDBMF#8#JUF8JOH
1FMMJDPMBO¡YNNO¡YNNO¡YNNO¡YNN
3
)O¡
YNN
3
)O¡
YNN
3
)O¡
YNN
3
)O¡
YNN
3
)O¡
YNN
3
)O¡
YNN
3
7O¡
YNN
3
)O¡
YNN
3
7O¡
YNN
3
)O¡
YNN
3
)7O¡
YNN
3
)7#8O¡
YNN
3
)7#8O¡
YNN
3
)7#8O¡
YNN
3
)#8O¡7O¡
YNN
3
)#8O¡7O¡
YNN
3
)7#8O¡7O¡
YNN
3
#8O¡
YNN
3
#8O¡
YNN
3
#8O¡
YNN
119
XXXEFOUTQMZJU
RADIOLOGIA
ACCESSORI RINN PER RADIOLOGIA TRADIZIONALE
(3&.#*6-*1"3"3"((*
*OVPWJHSFNCJVMJ3JOOEFMMBMJOFB4PPUIF(VBSEJOQJPNCPTPOPSFBMJ[[BUJJOVOVOJDPNBUFSJBMFNVMUJTUSBUP
QJánFTTJCJMFFDPOGPSUFWPMFDIFPGGSFBMQB[JFOUFVOBNJHMJPSFWFTUJCJMJUËFVONBHHJPSDPOGPSUHBSBOUFOEPBMMPTUFTTPUFNQP
VOBQSPUF[JPOFTJDVSBBM
t $IJVTVSBTJBJOWFMDSPDIFDPOMBDDJQFSVOBNJHMJPSBUBWFTUJCJMJUË
t $PMMBSFQJáBWWPMHFOUF
t 4FNQMJDFEBEJTJOGFUUBSFOPOQVMJSFDPOTPMV[JPOJBCBTFBMDPMJDB
%JTQPOJCJMJJOEVFOVPWJDPMPSJ(JBMMP#VUUFSDVQP#MV/BWZDPOEVFEJWFSTJTQFTTPSJEJQJPNCPNNFNN
QFSBEVMUJFCBNCJOJDPODPMMBSFFTFO[BDPMMBSF
4JDPOTJHMJBEJDPOTFSWBSFJHSFNCJVMJBQQFTJOPOQJFHBUJ
QFSMBTDJBSFJOBMUFSBUFMFMPSPDBSBUUFSJTUJDIF
5VUUJJEJTQPTJUJWJTPOPDPOGPSNJBMMFEJSFUUJWFMFHJTMBUJWFWJHFOUJ
3"EVMUPDPODPMMBSF
NNLHYDN
(JBMMP#VUUFSDVQ
3 "EVMUPTFO[BDPMMBSF
NNLHYDN
#MV/BWZ
3"EVMUPDPODPMMBSF
NNLHYDN
(JBMMP#VUUFSDVQ
3 #BNCJOPDPODPMMBSF
NNLHYDN
(JBMMP#VUUFSDVQ
3 #BNCJOPTFO[BDPMMBSF
NNLHYDN
#MV/BWZ
3 0QFSBUPSFTFO[BDPMMBSF
NNLHYDN
#MV/BWZ
3$PMMBSF
NNHSYDN
"[[VSSP
3 "DDFTTPSJPBQQFOEJHSFNCJVMJJOBDDJBJP
YYDN
120
IMPRONTA
t4*-*$0/*1&3"%%*;*0/&
t"$$&4403*1&3*.130/5"
&$0/%*;*0/"503*5*4465"-*
t"-(*/"5*
t1305&4*13077*403*&
Q
Q
Q
Q
IMPRONTA
SILICONI PER ADDIZIONE
"26"4*-™6-53"*-."5&3*"-&*%&"-&*/0(/*'"4&%*3&"-*;;";*0/&%&-."/6'"5501305&4*$0
&DDF[JPOBMFCBHOBCJMJUË
EFMMBTFDPOEBJNQSPOUBFRVJWBMFOUF
BRVFMMBEFHMJJESPDPMMPJEJHSB[JF
BEVOTVSGBUUBOUFEJOVPWBHFOFSB[JPOF
PRESA DELL’IMPRONTA
3FHJTUSB[JPOFQFSGFUUBEJUVUUJJEFUUBHMJBODIFJOBNCJFOUFVNJEP
t "TTFO[BEJWVPUJFCPMMFHSB[JFBMMBTVBCBHOBCJMJUËJOFHVBHMJBCJMF
t .BSHJOJJOUFHSJFQFSGFUUJHSB[JFBMMBTVBFDDF[JPOBMFSFTJTUFO[BBMMPTUSBQQP
COLATURA DEL MODELLO IN GESSO (IN LABORATORIO)
1PTTJCJMJUËEJDPMBSFQJáWPMUFMJNQSPOUBTFO[BBMDVOEFUFSJPSBNFOUP
EFMNBUFSJBMF
t *NQSPOUBSFTJTUFOUFTFO[BEFGPSNB[JPOJOÒEJTUPSTJPOJHSB[JFBMMFMFWBUBSFTJTUFO[B
BMMBUSB[JPOF
REALIZZAZIONE DEL MANUFATTO PROTESICO (IN LABORATORIO)
3JQSPEV[JPOFEJVONPEFMMPGFEFMFBQSFTDJOEFSFEBMMBEVSBUB
EFMUSBUUBNFOUPEJQSFTBEFMMJNQSPOUB
t PSFDJTJPOFFBDDVSBUF[[BEFJEFUUBHMJHSB[JFBEVOBTUBCJMJUËEJNFOTJPOBMF
TFO[BQBSBHPOJ
FISSAGGIO DEFINITIVO DELLA PROTESI
'BDJMFBEBUUBNFOUPEFMNBOVGBUUP
t3FBMJ[[B[JPOFEJVOBQSPUFTJDIFTJBEBUUBQFSGFUUBNFOUF
4VQFSJPSFSFTJTUFO[B
BMMPTUSBQQPHSB[JFBMMBTVB
TUSVUUVSBRVBESJGVO[JPOBMF
122
4BQPSFEJNFOUB
QFSVONBHHJPSDPNGPSU
EFMQB[JFOUF
IMPRONTA
SILICONI PER ADDIZIONE
"26"4*-™6-53"*-/¡53"*."5&3*"-*%"*.130/5"y1&3"//*%*4&(6*50
COME OTTENERE IMPRONTE SEMPRE PERFETTE:
t *MSJTQFUUPEFJUFNQJEJQSFTBFEJMBWPSPEFJNBUFSJBMJEBJNQSPOUB
ÒGPOEBNFOUBMF-BSJNP[JPOFBOUJDJQBUBEJVOJNQSPOUBEBMDBWPPSBMFJOGBUUJQSPEVDF
JOFWJUBCJMNFOUFGFOPNFOJEJTUJSBNFOUPFPEJTUPSTJPOF
t 1JáFMFWBUBÒMBUFNQFSBUVSBEFMMBNCJFOUFFTUFSOPFQJáCSFWJTBSBOOP
JUFNQJEJQSFTBFEJMBWPSPEFJNBUFSJBMJ/FJQFSJPEJQJáDBMEJTJDPOTJHMJB
EJDPOTFSWBSFJMNBUFSJBMFJOGSJHPSJGFSP
t
*mMJSFUSBUUPSJDPOUFOFOUJ TBMJEJBMMVNJOJPPTPMGBUPEJGFSSP
QPTTPOPJOUFSGFSJSFDPOMBQPMJNFSJ[[B[JPOFEFJQPMJWJOJMTJMPTTBOJ
4FVUJMJ[[BUFmMJEJRVFTUPUJQPPDDPSSFSJTDJBDRVBSFBCCPOEBOUFNFOUF
QSJNBEJQSFOEFSFMJNQSPOUB
t -BQQMJDB[JPOFEJVOBEFTJWPQFSTJMJDPOJÒJOEJTQFOTBCJMFQFSHBSBOUJSF
VOBBEFTJPOFQFSGFUUBUSBJNBUFSJBMJFJMQPSUBJNQSPOUFWFEJ4JMmYBQBH
t *HVBOUJJOMBUUJDF DPOUFOFOUJ[PMGPQPTTPOPJOUFSGFSJSFDPOMFSFB[JPOJ
EJQSFTBEFJ714OPOJOEPTTBSFNBJRVFTUPUJQPEJHVBOUJQFSNJTDFMBSFJM1VUUZ
OÏQFSUPDDBSFJmMJSFUSBUUPSJPJMEFOUFQSFQBSBUP
t
*MNBUFSJBMFNBOUJFOFJOUBUUFMFTVFDBSBUUFSJTUJDIFTFDPOTFSWBUP
BEVOBUFNQFSBUVSBDPNQSFTBUSBJ¡F¡$
/POFTQPSSFJNBUFSJBMJFMFJNQSPOUFBJSBHHJTPMBSJEJSFUUJ
.BOUFOFSFMBUFNQFSBUVSBDPTUBOUFJMQJáQPTTJCJMF
123
XXXEFOUTQMZJU
IMPRONTA
SILICONI PER ADDIZIONE
"26"4*-™6-53"
6/4*45&."$0.1-&501&35655&-&*/%*$";*0/*&-&5&$/*$)&(6*%""--"4$&-5"%&-&7*4$04*5®
1 MATERIALE IN 1 TEMPO
2 MATERIALI IN 1 TEMPO
2 MATERIALI IN 2 TEMPI
124
IMPRONTA
SILICONI PER ADDIZIONE
"26"4*-™40'51655:
.BUFSJBMFEBJNQSPOUBBEBMUBWJTDPTJUËDBSBUUFSJ[[BUPEBVOFDDFMMFOUF
nFTTJCJMJUËQFSVOBGBDJMFSJNP[JPOFEFJTPUUPTRVBESJ1BSUJDPMBSNFOUF
JOEJDBUPJODBTPEJVUJMJ[[PEFMMBUFDOJDB1VUUZ8BTI
5&.10%*-"7030.*/
.35.*/
"RVBTJM™4PGU1VUUZ
$POGF[JPOF4UBOEBSE
CBSBUUPMPEBNMHSEJ#BTFCBSBUUPMPEB
NMHSEJ$BUBMJ[[BUPSFDVDDIJBJEPTBUPSJ
"26"4*-™)"3%1655:'"454&5
"RVBTJM™4PGU1VUUZ
$POGF[JPOF&DPOPNJDB
CBSBUUPMJEBNMHSDBEEJ#BTFCBSBUUPMJ
EBNMHSDBEEJ$BUBMJ[[BUPSFDVDDIJBJEPTBUPSJ
7JTDPTJUËBODPSBQJáFMFWBUBSJTQFUUPBM1VUUZ4PGU
FEVOUFNQPEJQSFTBQJáSBQJEP1BSUJDPMBSNFOUFJOEJDBUP
JODBTPEJVUJMJ[[PEFMMBUFDOJDB1VUUZ8BTI
5&.10%*-"7030.*/
.35.*/
"RVBTJM™)BSE1VUUZ'BTU4FU
$POGF[JPOF4UBOEBSE
CBSBUUPMPEBNMHSEJ#BTFCBSBUUPMP
EBNMHSEJ$BUBMJ[[BUPSFDVDDIJBJEPTBUPSJ
"RVBTJM™)BSE1VUUZ'BTU4FU
$POGF[JPOF&DPOPNJDB
CBSBUUPMJEBNMHSDBEEJ#BTFCBSBUUPMJ
EBNMHSDBEEJ$BUBMJ[[BUPSFDVDDIJBJEPTBUPSJ
125
XXXEFOUTQMZJU
IMPRONTA
SILICONI PER ADDIZIONE
.BUFSJBMFSJCBTBOUFnVJEPQFSUVUUFMFUFDOJDIFBEPQQJBGBTF
TJNVMUBOFBEPQQJBNJTDFMB[JPOFF1VUUZ8BTI
"26"4*-™6-53"-*()5-77*4$04*5®#"44"
5&.10%*-"70303&(6-"34&5.*/'"454&5.*/
.353&(6-"34&5.*/.35'"454&5.*/
"RVBTJM™6MUSB-JHIU-73FHVMBS4FU
DBSUVDDFEBNMDBEQVOUBMJNJTDFMBUPSJ
UFSNJOBMJJOUSBPSBMJ
"RVBTJM™6MUSB-JHIU-7'BTU4FU
DBSUVDDFEBNMDBEQVOUBMJNJTDFMBUPSJ
UFSNJOBMJJOUSBPSBMJ
"26"4*-™6-53"-*()59-77*4$04*5®6-53"#"44"
.BUFSJBMFSJCBTBOUFNPMUPnVJEPQFSUVUUFMFUFDOJDIF
BEPQQJBGBTFTJNVMUBOFBEPQQJBNJTDFMB[JPOFF1VUUZ8BTI
5&.10%*-"70303&(6-"34&5.*/'"454&5.*/
.353&(6-"34&5.*/.35'"454&5.*/
"RVBTJM™6MUSB-JHIU9-73FHVMBS4FU
DBSUVDDFEBNMDBEQVOUBMJNJTDFMBUPSJ
UFSNJOBMJJOUSBPSBMJ
"RVBTJM™6MUSB-JHIU9-7'BTU4FU
DBSUVDDFEBNMDBEQVOUBMJNJTDFMBUPSJ
UFSNJOBMJJOUSBPSBMJ
"$$&4403*"26"4*-™6-53"-*()5
1VOUBMJNJTDFMBUPSJQ[
5FSNJOBMJJOUSBPSBMJQ[
126
IMPRONTA
SILICONI PER ADDIZIONE
-BTPMV[JPOFQSFQBSBUPSJB
#™BVNFOUB
MBCBHOBCJMJUËEFM
NBUFSJBMFMPSFOEFQJá
TDPSSFWPMFFHBSBOUJTDF
VOBSJQSPEV[JPOF
EFJEFUUBHMJPUUJNBMF
BODIFOFJDBTJQJáEJGmDJMJ
-BTPMV[JPOF#™OPO
ÒWFOEJCJMFTJOHPMBSNFOUF
NBÒJODMVTBOFMMF
DPOGF[JPOJEJ"RVBTJ*™
6MUSB-JHIU-7FE9-7
"26"4*-™6-53"-*()5-7$0/#™
5&.10%*-"70303&(6-"34&5.*/'"454&5.*/
.353&(6-"34&5.*/.35'"454&5.*/
"RVBTJM™6MUSB-JHIU-7
3FHVMBS4FUDPO#™
DBSUVDDFEBNMDBEEJ"RVBTJM™
6MUSB-JHIU-7QVOUBMJNJTDFMBUPSJ
UFSNJOBMJJOUSBPSBMJnBDPOFEJ#™
EBNMCBTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
WBTDIFUUBNJTDFMBUSJDF
"RVBTJM™6MUSB-JHIU-7
'BTU4FUDPO#™
DBSUVDDFEBNMDBEEJ"RVBTJM™
6MUSB-JHIU-7QVOUBMJNJTDFMBUPSJ
UFSNJOBMJJOUSBPSBMJnBDPOFEJ#™
EBNMCBTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
WBTDIFUUBNJTDFMBUSJDF
"26"4*-™6-53"-*()59-7$0/#™
5&.10%*-"70303&(6-"34&5.*/'"454&5.*/
.353&(6-"34&5.*/'"454&5.*/
"RVBTJM™6MUSB-JHIU9-73FHVMBS4FUDPO#™
DBSUVDDFEBNMDBEEJ"RVBTJM™6MUSB9-7
QVOUBMJNJTDFMBUPSJUFSNJOBMJJOUSBPSBMJ
nBDPOFEJ#™EBNMCBTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
WBTDIFUUBNJTDFMBUSJDF
127
"RVBTJM™6MUSB-JHIU9-7'BTU4FUDPO#™
DBSUVDDFEBNMDBEEJ"RVBTJM™6MUSB9-7
QVOUBMJNJTDFMBUPSJUFSNJOBMJJOUSBPSBMJ
nBDPOFEJ#™EBNMCBTUPODJOJBQQMJDBUPSJ
WBTDIFUUBNJTDFMBUSJDF
XXXEFOUTQMZJU
IMPRONTA
SILICONI PER ADDIZIONE
"26"4*-™6-53"-*()5-7&9-7%*(*5™
*MQJáQJDDPMPTJTUFNBEJFTUSVTJPOFNPOPEPTFQFSWJTDPTJUË-JHIU#PEZ
-7F9-7
&WJUBMJODMVTJPOFEJCPMMFEBSJB*MQSBUJDPTJTUFNB
EJDBSUVDDFNPOPEPTFEBNMFNMQFSNFUUFEJNJTDFMBSF
FTUSVEFSFFQPTJ[JPOBSFJMNBUFSJBMFJOVOVOJDBTPMV[JPOFTFO[BTQSFDP
FDPOVONJOJNPTGPS[P$BSUVDDF4NBMMEBNM
EBBFMFNFOUJ
$BSUVDDF-BSHFEBNM
EBBFMFNFOUJ
5&.10%*-"70303&(6-"34&5.*/'"454&5.*/
.353&(6-"34&5.*/.35'"454&5.*/
"RVBTJM™6MUSB-JHIU-7%JHJU™
DBSUVDDFQVOUBMJNJTDFMBUPSJQVOUBMJJOUSBPSBMJ
-73FHVMBS4FUSJDBNCJEBNM
-73FHVMBS4FUSJDBNCJEBNM
-7'BTU4FUSJDBNCJEBNM
"RVBTJM™6MUSB-JHIU9-7%JHJU™
DBSUVDDFQVOUBMJNJTDFMBUPSJQVOUBMJJOUSBPSBMJ
9-73FHVMBS4FUSJDBNCJEBNM
9-73FHVMBS4FUSJDBNCJEBNM
9-7'BTU4FUSJDBNCJEBNM
"$$&4403*"26"4*-™6-53"-*()5-7&9-7%*(*5™
"RVBTJM™6MUSB-JHIU-7F9-7%JHJU™
EJTQFOTFS"RVBTJ*™6MUSB-JHIU-7F9-7%JHJU™
QVOUBMJNJTDFMBUPSJ"RVBTJ*™6MUSB-JHIU-7F9-7%JHJU™
UFSNJOBMJJOUSBPSBMJ"RVBTJ*™6MUSB-JHIU-7F9-7%JHJU™
128
IMPRONTA
SILICONI PER ADDIZIONE
"26"4*-™6-53".0/01)"4&7*4$04*5®.&%*"
.BUFSJBMFJEFBMFQFSMBUFDOJDBNPOPGBTJDB1FSMFJNQSPOUFEJQPOUJ
FDPSPOFJOMBZPOMBZFEFOUVMJFQBS[JBMJFUPUBMJJNQMBOUPQSPUFTJ
-BWJTDPTJUËOFDPOTFOUFMVUJMJ[[PTJBDPNFNBUFSJBMFTJSJOHBCJMF
DIFDPNFNBUFSJBMFEBQPSUBJNQSPOUF%JTQPOJCJMFJODBSUVDDF
EBNMFJODPOGF[JPOBNFOUP%&$"QFSMVUJMJ[[PDPOBQQBSFDDIJ
EJNJTDFMB[JPOFEJOBNJDB
5&.10%*-"70303&(6-"34&5.*/
.353&(6-"34&5.*/
"RVBTJM™6MUSB.POPQIBTF3FHVMBS4FU
DBSUVDDFEBNMDBEQVOUBMJNJTDFMBUPSJ
"26"4*-™6-53")&"7:7*4$04*5®"-5"
.BUFSJBMFEBQPSUBJNQSPOUBQFSMBUFDOJDBBEPQQJBNJTDFMB[JPOF
FQFSMBUFDOJDB1VUUZ8BTI.BUFSJBMFQJáSJHJEPNBDPOVOBWJTDPTJUË
JOGFSJPSFBRVFMMBEFM1VUUZ%JTQPOJCJMFJODBSUVDDFEBNM
FJODPOGF[JPOBNFOUP%&$"QFSMVUJMJ[[PDPOBQQBSFDDIJ
EJNJTDFMB[JPOFEJOBNJDB
5&.10%*-"70303&(6-"34&5.*/
'"454&5.*/
.353&(6-"34&5.*/.35'"454&5.*/
"RVBTJM™6MUSB)FBWZ3FHVMBS4FU
DBSUVDDFEBNMDBEQVOUBMJNJTDFMBUPSJ
"RVBTJM™6MUSB)FBWZ'BTU4FU
DBSUVDDFEBNMDBEQVOUBMJNJTDFMBUPSJ
"$$&4403*"26"4*-™6-53".0/01)"4&&)&"7:
"VUP.JY
%JTQFOTFSQFSDBSUVDDFEBNMQFSWJTDPTJUË-JHIU-7F9-7
.POPQIBTFF)FBWZ
1VOUBMJNJTDFMBUPSJQFSWJTDPTJUË.POPF)FBWZ
Q[
5FSNJOBMJJOUSBPSBMJQFSWJTDPTJUË.POPF)FBWZ
Q[
129
XXXEFOUTQMZJU
IMPRONTA
SILICONI PER ADDIZIONE
.BDDIJOBNJTDFMBUSJDFQFS"RVBTJM™6MUSB%ECA™
%VPNJYHBSBOUJTDFVOBRVBMJUËEJFTUSVTJPOFTFO[BQBSBHPOJ
t 5FDOPMPHJBi'BTU4UBSUwDPOTJTUFNBBEPQQJBWFMPDJUË
t *OEJDBUPSFEJDBQBDJUËQFSWJTVBMJ[[BSFJMNBUFSJBMFSFTJEVP
BMMJOUFSOPEFMMBDBSUVDDJB
t $BSJDBNFOUPBVUPNBUJDP
1FSVOBNJTDFMB[JPOFTFNQMJDFFWFMPDFFEVOBDPOTJTUFO[B
QJáPNPHFOFBTFO[BJODMVTJPOFEJBSJB
%60.*9
%VPNJY
.BDDIJOBNJTDFMBUSJDFQFSWJTDPTJUË
.POP)FBWZF1VUUZJODPOGF[JPOBNFOUP%&$"™
,JUQFSNPOUBHHJPBQBSFUF
"26"4*-™1655:%&$"™
.BUFSJBMFEBJNQSPOUBBEBMUBWJTDPTJUËDIFVOJTDFJWBOUBHHJEJVONBUFSJBMF
1VUUZBRVFMMJEJVOBNJTDFMB[JPOFBVUPNBUJDB
t &WJUBJQSPCMFNJEFSJWBOUJEBMMVTPEJHVBOUJJOMBUUJDF
t /FTTVOBJOUFSGFSFO[BEPWVUBBMMBUFDOJDBEJNJTDFMB[JPOFEFMMPQFSBUPSF
JOHMPCBNFOUPBSJBFSSBUPSBQQPSUPCBTFDBUBMJ[[BUPSF
t %PTBHHJPQSFDJTPNBUFSJBMFFTUSVTPEJSFUUBNFOUFOFMQPSUBJNQSPOUF
t .BHHJPSFDPOWFOJFO[BQJáQSPEPUUPBMMJOUFSOPEFMMBTJOHPMBDBSUVDDJBNM
EJNBUFSJBMFJOQJáSJTQFUUPBMMFDBSUVDDFJOBMMVNJOJPJNQSPOUFJOQJá
NJOPSFTQSFDPNM
5&.10%*-"70303&(6-"34&5.*/
.353&(6-"34&5.*/
"RVBTJM™1VUUZ%&$"™
DBSUVDDF%&$"™EBNM
"$$&4403*"26"4*-™1655:%&$"™
1VOUBMJNJTDFMBUPSJQFS1VUUZ%&$"™QVOUBMJBOFMMP
"OFMMJQFS1VUUZ%&$"™Q[
130
IMPRONTA
SILICONI PER ADDIZIONE
"26"4*-™6-53"%&$"™
-FDBSUVDDF%&$"™BQQPTJUBNFOUFTUVEJBUFQFSMBNJTDFMB[JPOFEJOBNJDBDPONBDDIJOBNJTDFMBUSJDF%VPNJY
HBSBOUJTDPOPWFMPDJUËBDDVSBUF[[BFEFGmDJFO[B
t 1SFTFOUBOPVOBTUSVUUVSBVOJDBDIFOPOOFDFTTJUBEJDJMJOESPFSPHBUPSFOÏEJQSPDFEVSFEJBUUJWB[JPOF
t 4POPGBDJMJEBJOTFSJSF
t 3JTQFUUBOPMBNCJFOUFTPOPDPTUJUVJUFEBNBUFSJBMFCJPEFHSBEBCJMF
t .BHHJPSFDPOWFOJFO[BQJáQSPEPUUPBMMJOUFSOPEFMMBTJOHPMBDBSUVDDJBNM
EJNBUFSJBMFJOQJáSJTQFUUPBMMFDBSUVDDF
JOBMMVNJOJPJNQSPOUFJOQJá
NJOPSFTQSFDPNM
5&.10%*-"70303&(6-"34&5.*/
.353&(6-"34&5.*/
"RVBTJM™6MUSB.POPQIBTF3FHVMBS4FU%&$"™
DBSUVDDFEBNMDBEDBQQVDDJ
"RVBTJM™6MUSB)FBWZ3FHVMBS4FU%&$"™
DBSUVDDFEBNMDBEDBQQVDDJ
5&.10%*-"7030'"454&5.*/
.35'"454&5.*/
"RVBTJM™6MUSB)FBWZ'BTU4FU%&$"™
DBSUVDDFEBNMDBEDBQQVDDJ
"$$&4403*"26"4*-™6-53".0/01)"4&&)&"7:%&$"™
1VOUBMJNJTDFMBUPSJQFS"RVBTJM™6MUSB.POPQIBTFF)FBWZ%&$"™
QVOUBMJBOFMMP
"OFMMJQFS"RVBTJM™6MUSB.POPQIBTFF)FBWZ%&$"™Q[
131
XXXEFOUTQMZJU
IMPRONTA
ACCESSORI PER IMPRONTA E CONDIZIONATORI TISSUTALI
4*-'*9
"EFTJWPQFSQPSUBJNQSPOUFQFSTJMJDPOJ
4FNQMJDFEBVUJMJ[[BSFTFNQMJDFEBSJNVPWFSF
4JMmY'MBDPOFEBNM
'*9"%&4*70
"EFTJWPQFSQPSUBJNQSPOUFQFSBMHJOBUP
0UUJNBBEFTJPOFBMDVDDIJBJPQPSUBJNQSPOUBTFNQMJDFSJNP[JPOF
'JYÒEJTQPOJCJMFJOnBDPOFPTQSBZTFO[B$'$
'JY"EFTJWP'MBDPOFEBNM
'JY"EFTJWP4QSBZEBNM
'*940-7&/5&
4PMWFOUFEBVUJMJ[[BSFQFSQVMJSFJMQPSUBJNQSPOUFEPQPBWFSVTBUPMBEFTJWP'JY
'JY4PMWFOUF4QSBZEBNM
7*4$0(&$POEJ[JPOBUPSFUJTTVUBMF
*OEJDBUPQFSMFSJCBTBUVSFQSPWWJTPSJF7JTDP(FMÒVODPOEJ[JPOBUPSFUJTTVUBMFDIFBNNPSCJEJTDFJUFTTVUJFDSFBVOSJWFTUJNFOUP
UFSBQFVUJDPDIFDPOUSJCVJTDFBMMBDJDBUSJ[[B[JPOFFBMMBOPSNBMJ[[B[JPOFEFMMFNVDPTF1PTTJFEFVOFDDFMMFOUFBEFSFO[BBMMFQSPUFTJ
BDSJMJDIF*MSJTDBMEBNFOUPEVSBOUFMBGBTFEJJOEVSJNFOUPÒNPMUPMFHHFSP1SPEPUUPTUBCJMFmOPBTFUUJNBOF
*OEJDB[JPOJJNQSPOUBGVO[JPOBMFSJWFTUJNFOUPQSPWWJTPSJP
7JTDP(FMLJUCBTF
1PMWFSFHSMJRVJEPNMMVCSJmDBOUFNM
BNQPMMJOBQFSNJTDFMB[JPOFNJTVSJOPQPMWFSFMJRVJEP
132
IMPRONTA
ALGINATI
+&-53"5&™
"MHJOBUP$MBTTF#UJQP*BQSFTBSBQJEB
-FDDF[JPOBMFnVJEJUËEJ+FMUSBUF™DPOTFOUFVOFMFWBUBQSFDJTJPOFOFMMBSJQSPEV[JPOFEFJNJOJNJEFUUBHMJ+FMUSBUF™HBSBOUJTDF
VOPUUJNBFMBTUJDJUËFEVOBNJTDFMB[JPOFDSFNPTB
+FMUSBUF™3FHVMBS4FU
CBSBUUPMJEBHSDBE
+FMUSBUF™'BTU4FU
CBSBUUPMJEBHSDBE
+FMUSBUF™'BTU4FU
CVTUFEBHSDBE
#-6&13*/5®$3&.*9
"MHJOBUP$MBTTF#UJQP*
#MVFQSJOU®$SFNJYÒVOBMHJOBUPQSJWPEJQJPNCPEJGBDJMFNJTDFMB[JPOFFEJDPOTJTUFO[BDSFNPTB
$PNQPTUPEBQBSUJDFMMFFTUSFNBNFOUFTPUUJMJQFSNFUUFVOWFMPDFBTTPSCJNFOUPEJBDRVBFBTTJDVSBVOBNJTDFMB[JPOFBHFWPMF
FDSFNPTB#MVFQSJOU®HBSBOUJTDFVOFMFWBUBQSFDJTJPOFHSB[JFBEVOBNJOJNBEFGPSNB[JPOFQFSNBOFOUF
FVOBSJQSPEV[JPOF
EFMEFUUBHMJPQBSJBNJDSPO#MVFQSJOU®$SFNJYÒiEVTUGSFFwDJPÒOPOOFCVMJ[[BQPMWFSFEVSBOUFMBNJTDFMB[JPOFFEFMJNJOB
JMDPOTFHVFOUFQFSJDPMPEJJOBMB[JPOF#MVFQSJOU®$SFNJYIBVOGSFTDPTBQPSFEJNFOUBFEÒDPNQBUJCJMFDPOUVUUJJHFTTJ
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133
XXXEFOUTQMZJU
IMPRONTA
PROTESI PROVVISORIE
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134
CEMENTI
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CEMENTI
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136
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CEMENTI
PROTEZIONE PULPARE
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UVCFUUJDBUBMJ[[BUPSFEBHSDBE
137
XXXEFOUTQMZJU
CEMENTI
CEMENTI PROVVISORI
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*3.®SJDBNCJ
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DPOGF[JPOFEJMJRVJEPEBNM
*3.®DBQTVMFQSFEPTBUF
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*OUFHSJUZ®5FNQ(SJQ™
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QVOUBMJNJTDFMBUPSJNBSSPOJ
138
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CEMENTI
CEMENTI DEFINITIVI
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t5FNQPEJMBWPSP
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139
XXXEFOUTQMZJU
CEMENTI
CEMENTI DEFINITIVI
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QVOUBMJNJTDFMBUPSJNBSSPOJ
1VOUBMJNJTDFMBUPSJJOUSBPSBMJ
QVOUBMJNJTDFMBUPSJWJPMBUFSNJOBMJJOUSBPSBMJ
140
CEMENTI
CEMENTI DEFINITIVI
13050$0--04."35$&.™
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"QQMJDBSFVOTPUUJMFTUSBUPEJDFNFOUP4NBSU$FN™TVMMJOUFSBTVQFSmDJF
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141
XXXEFOUTQMZJU
CEMENTI
CEMENTI DEFINITIVI
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NOVITÀ
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J
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t *MDFNFOUPBVUPBEFTJWP4NBSU$FN™QFSJUSBUUBNFOUJTUBOEBSEEJDFNFOUB[JPOF
EFmOJUJWB
t *MHFMNPSEFO[BOUFFEJMTJTUFNBBEFTJWP91#0/%™QFSJDBTJEJDFNFOUB[JPOF
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t *M4JMBOP$BMJCSB™QFSJMQSFUSBUUBNFOUPPQ[JPOBMFEFJSFTUBVSJQSPUFTJDJ
*MTJTUFNBSBQQSFTFOUBMBDPNCJOB[JPOFQFSGFUUBEJQSBUJDJUËFEBGmEBCJMJUËQFSHBSBOUJSF
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QJáDPNQMFTTJ
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t 4FNQMJDFQFSDIÏJDPNQPOFOUJEJBMUBRVBMJUËDPOTFOUPOPVOQSPUPDPMMPTFNQMJmDBUP
t 4JTUFNBDFSUJmDBUPFEBGmEBCJMFHSB[JFBMMFFMFWBUFQSFTUB[JPOJEFJTJOHPMJ
DPNQPOFOUJEFMTJTUFNB
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.FUBMMP
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.FUBMMP
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tt1SPDFEVSBDPOTJHMJBUBt1SPDFEVSBBMUFSOBUJWB
142
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t
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tt
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CEMENTI
CEMENTI DEFINITIVI
%&/541-:$&.&/5"5*0/4:45&.
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nBDPOFEJBEFTJWP91#POE™EBNMnBDPOFEJ4FMG$VSF"DUJWBUPS
EBNM$MJ9EJTI™DPOGEJCBTUPODJOJBQQMJDBUPSJQFSBEFTJWP
EBQ[TJSJOHBEJNPSEFO[BOUF%F5SFZ®$POEJUJPOFSEBNM
BHIJBQQMJDBUPSJQFSNPSEFO[BOUFTJSJOHBEJ4JMBOP$BMJCSB™EBNM
BHIJBQQMJDBUPSJQFSTJMBOP.JYJOH1BE
3*$".#*
$BMJCSB™4JMBOP
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1VOUBMJNJTDFMBUPSJTUBOEBSE
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143
XXXEFOUTQMZJU
CEMENTI
CEMENTI DEFINITIVI
$"-*#3"™
$FNFOUPDPNQPTJUPFTUFUJDP
*MDFNFOUPDPNQPTJUP$BMJCSB™ÒDPTÖWFSTBUJMFEBQPUFSFTTFSFVTBUPQFSRVBMTJBTJSFTUBVSPJOEJSFUUPDIFSJDIJFEBVOFTUFUJDB
TFO[BDPNQSPNFTTJÈVODFNFOUPEVBMFQBTUBBQBTUBQBSUJDPMBSNFOUFJOEJDBUPQFSMBDFNFOUB[JPOFEJGBDDFUUF
$BMJCSB™EJTQPOFEJQBTUFiUSBZJOwOFJDPMPSJDPSSJTQPOEFOUJBRVFMMJCBTFQFSGBDJMJUBSFMBTDFMUBEFMDPMPSFJEFBMF
$BMJCSB™LJUJOUSP
TJSJOHIFEJQBTUBCBTFEBHSDBE
$IJBSP5SBTMVDFOUFTJSJOHIFEJDBUBMJ[[BUPSF
EBHSDBEWJTDPTJUËBMUBFSFHPMBSF
nBDPOFEJ1SJNF#POE®/5EBNM
nBDPOFEJ4FMG$VSF"DUJWBUPSEBNM
TJSJOHBEJTJMBOPEBNMBDDFTTPSJNBOJDP
QFSQFOOFMMJOJQFOOFMMJOJBQQMJDBUPSJWBTDIFUUF
CBTUPODJOJNJTDFMBUPSJBHIJBQQMJDBUPSJ
JTUSV[JPOJEVTP
$BMJCSB™LJUDPNQMFUP
TJSJOHIFEJQBTUBCBTFEBHSDBE$IJBSP.FEJP4DVSP5SBTMVDFOUF0QBDP
TJSJOHIFEJDBUBMJ[[BUPSFEBHSDBEWJTDPTJUËBMUBFSFHPMBSFnBDPOF
EJ1SJNF#POE®/5EBNMnBDPOFEJ4FMG$VSF"DUJWBUPSEBNM
TJSJOHBEJNPSEFO[BOUF%F5SFZ®$POEJUJPOFSEBNMBDDFTTPSJNBOJDP
QFSQFOOFMMJOJQFOOFMMJOJBQQMJDBUPSJWBTDIFUUFCBTUPODJOJNJTDFMBUPSJ
BHIJBQQMJDBUPSJJTUSV[JPOJEVTP
$BMJCSB™QBTUF5SZJOJODMVTFOFMMBDPOGEFMLJUDPNQMFUP
TJSJOHIFQBTUBUSBZJOEBHSDBE$IJBSP.FEJP4DVSP5SBTMVDFOUF0QBDP
TJSJOHBEJTJMBOPEBNMBDDFTTPSJBHIJBQQMJDBUPSJQFSTJMBOPCMPDDIFUUPEJ
NJTDFMB[JPOFDPQFSDIJPQSPUF[JPOFMVDF
144
CEMENTI
CEMENTI DEFINITIVI
$BMJCSB™5SZJOLJUQBTUFQSPWB
TJSJOHIFQBTUFQSPWBEBHSDBE
$IJBSP.FEJP4DVSP5SBTMVDFOUF0QBDP
$BMJCSB™SJDBNCJQBTUBCBTF
TJSJOHBCBTFEBHSDPMPSF$IJBSP
TJSJOHBCBTFEBHSDPMPSF.FEJP
TJSJOHBCBTFEBHSDPMPSF4DVSP
TJSJOHBCBTFEBHSDPMPSF5SBTMVDFOUF
TJSJOHBCBTFEBHSDPMPSF0QBDP
$BMJCSB™SJDBNCJDBUBMJ[[BUPSF
TJSJOHBDBUBMJ[[BUPSFEBHS
WJTDPTJUË3FHPMBSF
TJSJOHBDBUBMJ[[BUPSFEBHS
WJTDPTJUË"MUB
$BMJCSB™SJDBNCJTJMBOP
TJSJOHBTJMBOPEBNMBHIJBQQMJDBUPSJ
145
XXXEFOUTQMZJU
CEMENTI
CEMENTI DEFINITIVI
%&53&:®;*/$
$FNFOUPBM'PTGBUPEJ;JODPEJGBDJMFNBOJQPMB[JPOF
%F5SFZ®;JODIBVOPTQFTTPSFFTUSFNBNFOUFTPUUJMFNJDSPO
FEÒQFSUBOUPBEBUUP
BMMFDFNFOUB[JPOJEFmOJUJWF-BDPOTJTUFO[BEFMMJNQBTUPEFWFFTTFSFJOSBQQPSUPBMMVTP
QJáEFOTPTFVTBUPQFSPUUVSB[JPOFQSPWWJTPSJBQJánVJEPTFVTBUPQFSDFNFOUB[JPOFEFmOJUJWB
6OPTQBUPMBNFOUPSBQJEPEJNJOVJTDFJMUFNQPEJQSFTBNFOUSFVOPTQBUPMBNFOUPMFOUPMPBMMVOHB
*OEJDB[JPOJDFNFOUB[JPOFEFmOJUJWBEJQPOUJDPSPOFJOMBZCSBDLFUTPSUPEPOUJDJFTQMJOUTJOUSBPSBMJ
1VÛFTTFSFVUJMJ[[BUPBODIFDPNFTPUUPGPOEPEJDBWJUËFQFSPUUVSB[JPOJQSPWWJTPSJF
5&.10%*.*4$&-";*0/&5&.10%*-"70305&.10%*13&4"%""A
%F5SFZ®;JOD1PMWFSFHSUJOUB%FOUJOB
%F5SFZ®;JOD-JRVJEPNM
#0/%&9™10-:'®1-64
$FNFOUPQPMJDBSCPTTJMBUP
.JTDFMBEJQPMWFSFFMJRVJEPMJPmMJ[[BUJEBNJTDFMBSFDPOBDRVBEJTUJMMBUBPEFJPOJ[[BUB1PTTJFEFVOBCBHOBCJMJUËJEFBMFQFSHBSBOUJSF
JMNBTTJNPDPOUBUUPDPOMBTUSVUUVSBEFOUBMF*MDPMPSFDSPNPTBUVSPHMJQFSNFUUFEJEJGGFSFO[JBSTJEBMMBEFOUJOB
*OEJDB[JPOJDFNFOUB[JPOFEFmOJUJWBEJDPSPOFQPOUJOPOFTUFTJQFSOJFQFSOJNPODPOF
%PTBHHJPHPDDFEBDRVBQFSVONJTVSJOPEJQPMWFSF
5&.10%*.*4$&-";*0/&5&.10%*-"70305&.10%*13&4"%""
#POEFY™1PMZ'®1MVT
LJUCBTF
1PMWFSFHSNJTVSJOPQPMWFSFEJTQFOTFSQFSBDRVB
CMPDDIFUUPQFSJNQBTUP
"26"$&.®
$FNFOUPWFUSPJPOPNFSP
"DRVB$FN®ÒDPNQPTUPEBVOBNJTDFMBEJWFUSPBMMVNJOJPTJMJDBUPFBDJEPQPMJBDSJMJDPFQSFWFEFVOEPTBHHJPTFNQMJDFFWFMPDF
DPOBDRVBEJTUJMMBUBFEFJPOJ[[BUB4JDBSBUUFSJ[[BQFSVOFMFWBUBBEFTJPOFDIJNJDBBTNBMUPEFOUJOBFBUVUUJJNFUBMMJFQFSMPTQFTTPSF
NPMUPTPUUJMF-FGGFUUPTOBQTFUHBSBOUJTDFVOUFNQPEJMBWPSB[JPOFMVOHPDPOGBTFEJQSFTBSBQJEBµUSBTMVDJEPFSJMBTDJBnVPSP
*OEJDB[JPOJNBUFSJBMFQFSMBDFNFOUB[JPOFEFmOJUJWBEJQPOUJFDPSPOFJONFUBMMPDFSBNJDBFCBOEFPSUPEPOUJDIF
5&.10%*.*4$&-";*0/&5&.10%*-"70305&.10%*13&4"
"RVB$FN®LJUCBTF
1PMWFSFHSNJTVSJOPQPMWFSFEJTQFOTFSQFSBDRVB
146
DISINFEZIONE E MONOUSO
t%*4*/'&;*0/&
t4*45&.*%*1305&;*0/&
$0/530*/'&;*0/*$30$*"5&
t.0/0640
t'3&4&.0/01";*&/5&
Q
Q
Q
Q
DISINFEZIONE E MONOUSO
DISINFEZIONE
%:4&15*10-7&3&
%FUFSTJPOFFEJTJOGF[JPOFEFMMPTUSVNFOUBSJP
Granuli idrosolubili a base di percarbonato di sodio
e di tensioattivi. Indicato per la decontaminazione/disinfezione
e contemporanea detersione dello strumentario chirurgico
e dei dispositivi medici, inclusi i materiali in acciaio, vetro,
porcellana e gomma, le protesi dentarie e le impronte.
Utilizzabile in vasche ad ultrasuoni.
Il prodotto è attivo su batteri (incluso TBC),
funghi e virus (incluso HBV, HCV e HIV).
*54%Z4FQUJQPMWFSF
Barattolo da 2 kg
%:4&15*-*26*%0
%FUFSTJPOFFEJTJOGF[JPOFEFMMPTUSVNFOUBSJP
Liquido concentrato a base di sali d’ammonio, esametilbiguanide
e tensioattivi. Indicato per la decontaminazione/disinfezione
e contemporanea detersione di strumentario chirurgico
e dispositivi medici in ambito ambulatoriale. Il dosaggio
è semplice e rapido grazie al flacone dosatore.
Tempo di immersione:
t NJOVUJQFSMBEFDPOUBNJOB[JPOFFDPOUFNQPSBOFB
detersione di strumentario e dispositivi medici.
t NJOVUJQFSMBEJTJOGF[JPOFFDPOUFNQPSBOFBEFUFSTJPOF
di strumentario e dispositivi medici.
Il prodotto è attivo sui batteri (incluso TBC) funghi e virus
(inclusi HBV, HIV e HCV).
*54%%Z4FQUJMJRVJEP
Flacone dosatore da 1 lt
Esigete la documentazione dei vostri prodotti.
La sicurezza del team odontoiatrico e dei vostri pazienti dipende da questo.
La documentazione dei nostri prodotti e le schede di sicurezza sono disponibili sul sito XXXEFOUTQMZJU
148
DISINFEZIONE E MONOUSO
DISINFEZIONE
%:413":&953"
%JTJOGF[JPOFTVQFSmDJBNCVMBUPSJBMJQFSWBQPSJ[[B[JPOF
Soluzione spray pronta all’uso a base di propanolo per la pulizia e la disinfezione
EFMMFTVQFSmDJJOBNCJFOUJBNCVMBUPSJBMJ1SJWPEJBMEFJEJBHJTDFJONJOVUJ
e l’asciugatura è rapida, grazie alla presenza dell’alcool. Non lascia residui.
Massima sicurezza e tollerabilità clinicamente testata per pazienti e personale.
Gradevole profumazione fruttata. Il prodotto è attivo su batteri (incluso TBC),
funghi e virus (incluso HBV, HCV e HIV).
*54'%Z4QSBZ&YUSB
Flacone da 1 lt
*54"%Z7BQPSJ[[BUPSFQFS%Z4QSBZ&YUSB
%:5*446&4
%JTJOGF[JPOFTVQFSmDJBNCVMBUPSJBMJQFSTUSPmOBNFOUP
Fazzoletti disinfettanti a base di propanolo per la pulizia
e la disinfezione di piccole superfici, apparecchiature,
poltrone dei riuniti, manipoli e turbine.
1SJWPEJBMEFJEJBHJTDFJONJOVUJFMBTDJVHBUVSBÒSBQJEB
grazie alla presenza dell’alcool. Non lascia residui.
Massima sicurezza e tollerabilità clinicamente testata.
Gradevole profumazione fruttata. Il prodotto è attivo
su batteri (incluso TBC), funghi e virus (incluso HBV, HCV e HIV).
*54'%Z5JTTVFT
#BSBUUPMPEBGB[[PMFUUJ
36--*%*$050/&
Rulli assorbenti in puro cotone non irritanti per la mucosa orale. Non
sbiancati con candeggina. Concepiti per assorbire la saliva lentamente,
possono rimanere in bocca più a lungo evitando frequenti sostituzioni.
3VMMJEJDPUPOFO
$POGF[JPOFEBQ[
3VMMJEJDPUPOFO
$POGF[JPOFEBQ[
3VMMJEJDPUPOFO
$POGF[JPOFEBQ[
149
XXXEFOUTQMZJU
DISINFEZIONE E MONOUSO
SISTEMI DI PROTEZIONE CONTRO INFEZIONI CROCIATE
4"/*5*1®
1VOUBMJNPOPVTPFBEBUUBUPSJQFSTJSJOHIFBSJBBDRVB
Il sistema Sani-Tip®, tramite l’utilizzo di un puntale monouso, ha rivoluzionato il concetto
di siringa aria-acqua risolvendo finalmente il grave problema delle infezioni crociate.
Questo innegabile vantaggio è stato ottenuto lasciando comunque
inalterate le caratteristiche di funzionamento e di ergonomia della siringa.
La presenza di 6 condotti dell’aria attorno al condotto dell’acqua consente
di mantenere i canali dell’aria e dell’acqua totalmente separati,
assicurando un flusso d’aria costantemente secca e una nebulizzazione ottimale.
Il cambio del puntale avviene in maniera facile e veloce.
/FMDBWPPSBMFJMQVOUBMFEFMMBTJSJOHBTJDPOUBNJOB
t BMMFTUFSOPQFSDPOUBUUPEJSFUUP
t BMMJOUFSOPQFSBTQJSB[JPOFPDBQJMMBSJUË
(quando la pressione cessa, si verifica sempre
una retro-aspirazione dei fluidi)
-BQVMJ[JBJOUFSOBÒJNQPTTJCJMF
t BDBVTBEFMMBQJDDPMJTTJNBEJNFOTJPOFEFJDBOBMJ
t QFSDIÏOPOÒQPTTJCJMFTNPOUBSFMBTJSJOHB
-BTUFSJMJ[[B[JPOFÒJNQPTTJCJMF
t %BUPDIFOPOÒQPTTJCJMFQVMJSFOPOÒQPTTJCJMFTUFSJMJ[[BSF
si sterilizza solo quello che è pulito.
nuova
2 mesi
6 mesi
1 anno
Ossidazione e residui
su una siringa aria acqua tradizionale
44BOJ5JQ¥3JDBNCJTUBOEBSENN
4BOJ5JQT®QVOUBMJTUBOEBSENN
HVBJOF4BOJ4IJFME™
44BOJ5JQ®3JDBNCJNJOJNN
4BOJ5JQT®QVOUBMJNJOJNN
HVBJOF4BOJ4IJFME™
44BOJ4IJFME™(VBJOF
HVBJOF
150
DISINFEZIONE E MONOUSO
SISTEMI DI PROTEZIONE CONTRO INFEZIONI CROCIATE
/4"$POWFSUPS,JU"%&$
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/4,$POWFSUPS,JU,BWP&TUFUJDB
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/4$$POWFSUPS,JU$BTUFMMJOJ$MFBO5ISFF
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/4-$POWFSUPS,JU-V[[BOJ.JOJNBUJD
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/4$$POWFSUPS,JU$BTUFMMJOJ.VMUJTUFSJM
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/4-$POWFSUPS,JU-V[[BOJ-JHIU.BUF
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/4$$POWFSUPS,JU$BTUFMMJOJ.VMUJTUFSJM
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/41$POWFSUPS,JU1SFTT3JOH%$*
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/4&$POWFSUPSLJU&OHMF
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/44$POWFSUPS,JU4JFNFOT$4
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/4,$POWFSUPS,JU,BWP4JTUFNJDB/P0QUJDT
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
/44-$POWFSUPS,JU4JFNFOT4JSPOB
"EBUUBUPSF1VOUBMJNPOPVTP
03JOH
1MBTUJD$POF - COLLAR,UNIV CAP
03JOHY..*%9
03JOH*%9$4
03JOH7*50/..Y..
03JOHYNN*%9$4
03JOHY..*%9
03JOH*%9$3444&
03JOHY.."
151
XXXEFOUTQMZJU
DISINFEZIONE E MONOUSO
SISTEMI DI PROTEZIONE CONTRO INFEZIONI CROCIATE
%*4104"4)*&-%™
4JTUFNBEJQSPUF[JPOFDPOUSPMFJOGF[JPOJDSPDJBUF
Realizzato in un sottile e resistente film di polietilene trasparente, garantisce una perfetta e sicura protezione.
$POGF[JPOBUPJOSVMMJ%JTQPTB4IJFME™ÒGBDJMFFWFMPDFEBVTBSFOFMMFBSFFEFMMPTUVEJPDIFWFOHPOPUPDDBUFEVSBOUF
MFQSPDFEVSFDMJOJDIFFOPOQPTTPOPFTTFSFBVUPDMBWBUF%JTQPTB4IJFME™ÒEJTQPOJCJMFJONPEFMMJPHOVOPEFEJDBUP
ad un diverso utilizzo.
4%JTQPTB4IJFME™/
Pellicola adesiva adatta a coprire il manico della lampada,
i pannelli di controllo, gli interruttori e qualsiasi altra
superficie che potrebbe essere toccata durante le procedure cliniche.
TUSBQQJ
4%JTQPTB4IJFME™/
Involucro disegnato per attrezzature, quali: siringhe aria-acqua
EFMSJVOJUPFNJDSPNPUPSJ-BMVOHIF[[BÒEJDJSDBDNFRVJOEJDPQSF
anche la parte terminale delle tubazioni.
TUSBQQJ
4%JTQPTB4IJFME™/
Involucro più stretto ideale per le turbine, le tubazioni di aspirazione
e per i terminali e manipoli del Cavitron. È utile anche per i manicotti
dell’aspirasaliva.
-BMVOHIF[[BÒEJDJSDBDN
TUSBQQJ
4%JTQPTB4IJFME™/
Pellicola di copertura robusta e trasparente per poggiatesta
del riunito e testata del radiografico.
-FNJTVSFTPOPYDN
TUSBQQJ
"%JTQPTB4IJFME™-41-POH
Pellicola protettiva per lampada SmartLite PS®.
Particolarmente indicata per la parte terminale delle turbine.
TUSBQQJ
152
DISINFEZIONE E MONOUSO
MONOUSO
*MHVBOUP-BUFY%&/541-: è realizzato in puro lattice di gomma
naturale biologicamente controllato e a basso contenuto proteico.
Grazie alle sue caratteristiche di elasticità, sensibilità tattile,
calzabilità e resistenza a strappi e lacerazioni si colloca
ai massimi livelli qualitativi. La tollerabilità è garantita da una fine
aspersione di amido di mais, polvere vegetale inerte
e biologicamente compatibile.
(6"/5*.&%*$"-**/-"55*$&
(VBOUJJOMBUUJDFCJBODIJ
$POGF[JPOFEBQ[
"1&YUSB4NBMM
"1Small
(6"/5*.&%*$"-*108%&3'3&&
(VBOUJNFEJDBMJ1PXEFS'SFF
$POGF[JPOFEBQ[
(6"/5*.&%*$"-**//*53*-&
(VBOUJNFEJDBMJJOOJUSJMF
$POGF[JPOFEBQ[
"1Medium
"1Large
Il guanto Powder-Free %&/541-: è stato concepito per chi,
a causa di problemi dermatologici, non può utilizzare i classici
guanti aspersi di polvere. Il guanto Powder-Free mantiene inalterate
le caratteristiche di calzabilità e sensibilità tattile.
Anche la capacità di presa degli oggetti è notevolmente migliorata
grazie ad una superficie esterna microruvida.
"1Small
"1Medium
"1Large
Il guanto in Nitrile %&/541-:SFBMJ[[BUPDPOJMEJOJUSJMF
è la risposta a qualsiasi insofferenza dermatologica.
L’assenza delle proteine del lattice e delle polveri lubrificanti eliminano
il verificarsi di reazioni indesiderate nei soggetti allergici. Il nitrile
garantisce una superiore resistenza alle forature e alle abrasioni.
La superficie interna, liscia e a basso modulo elastico, favorisce la
calzabilità, aderendo in modo uniforme alla mano. La superficie esterna,
invece, è microruvida, per assicurare un’ottima capacità di presa.
"1Small
"1Medium
153
"1Large
XXXEFOUTQMZJU
DISINFEZIONE E MONOUSO
MONOUSO
."4$)&3*/&130$&%63&
Il design universale assicura elevato confort ed un’ottima copertura del viso. La capacità di filtrazione antibatterica (BFE)
ÒTVQFSJPSFBMHSB[JFBMmMUSPNFEJPTFO[BmCSFEJWFUSP4VSHJDBM(SBEF-BDBQBDJUËEJmMUSB[JPOFQBSUJDFMMBSF1'&
TVQFSJPSFBMHBSBOUJTDFQSPUF[JPOFFEFDDFMMFOUFUSBTQJSB[JPOF4POPEPUBUFEJDPOGPSUFWPMJFMBTUJDJBVSJDPMBSJJODPUPOF
ricondotto e barretta nasale in alluminio incorporata per una perfetta aderenza al volto. La confezione in dispenser permette
il prelievo di una mascherina alla volta e facilita lo stoccaggio.
-JOFB5FDOPM1SPDFEVSF$POGF[JPOFEBNBTDIFSJOF
/;.BTDIFSJOBB[[VSSBTUSBUJDPOFMBTUJDJBVSJDPMBSJ
/;.BTDIFSJOBWFSEFTUSBUJDPOFMBTUJDJBVSJDPMBSJ
/;.BTDIFSJOBHJBMMBTUSBUJDPOFMBTUJDJBVSJDPMBSJ
."4$)&3*/&-*5&0/&
-FMFWBUBMFHHFSF[[BEFMMBNBTDIFSJOB-JUF0OFJOQJáSJTQFUUPBMMPTUBOEBSEEFMNFSDBUP
MFDPOGFSJTDFOPUFWPMFUSBTQJSBCJMJUË
SFOEFOEPMBQJáGSFTDBFDPOGPSUFWPMF-BDBQBDJUËEJmMUSB[JPOFBOUJCBUUFSJDB#'&
ÒTVQFSJPSFBMHSB[JFBMmMUSPNFEJPTFO[BmCSF
EJWFUSP-BDBQBDJUËEJmMUSB[JPOFQBSUJDFMMBSF1'&
ÒTVQFSJPSFBMHBSBOUFOEPQSPUF[JPOFFEFDDFMMFOUFUSBTQJSB[JPOF4POPEPUBUF
di confortevoli elastici auricolari in cotone ricondotto e barretta nasale in alluminio incorporata per una perfetta aderenza al volto.
-JOFB5FDOPM-JUF0OF$POGF[JPOFEBNBTDIFSJOF
/;.BTDIFSJOBB[[VSSBTUSBUJDPOFMBTUJDJ
/;.BTDIFSJOBWFSEFTUSBUJDPOFMBTUJDJ
/;.BTDIFSJOBB[[VSSBTUSBUJDPOGFUUVDDF
/;.BTDIFSJOBWFSEFTUSBUJDPOGFUUVDDF
Lo strato aggiuntivo in film Loncet, posto tra lo strato più interno
e il filtro medio, crea un’efficace barriera contro il rischio di contaminazione
da fluidi organici e virus infettivi, garantendo allo stesso tempo una normale
respirazione all’utilizzatore. La banda antiriflesso, estesa lungo tutta la mascherina, elimina distrazioni da fonti luminose. La versione
con schermo protettivo SplashGuard, incluso nella mascherina, garantisce la protezione della mucosa lacrimale evitando all’operatore
di dover indossare due protezioni separate.
."4$)&3*/&'-6*%4)*&-%
/;-JOFB5FDOPM'MVJETIJFME
$POGF[JPOFEBNBTDIFSJOF
con elastici auricolari, senza visiera
/;-JOFB5FDOPM'MVJETIJFME
$POGF[JPOFEBNBTDIFSJOFDPOFMBTUJDJBVSJDPMBSJ
e visiera avvolgente antiappannaggio
*I marchi Tecnol, Procedure, Lite-One e Fluidshield sono di proprietà della Kimberly-Clark.
154
DISINFEZIONE E MONOUSO
FRESE MONOPAZIENTE
46..*5®
'SFTF%JBNBOUBUFTUFSJMJNPOPQB[JFOUF
La fresa Summit® Monopaziente, concepita come strumento monouso, risponde concretamente alle problematiche legate all’efficienza
ed all’igiene, diventando così uno strumento indispensabile per un duplice motivo: assicurare una perfetta capacità abrasiva e di taglio;
minimizzare contemporaneamente il rischio di infezioni crociate.
*HJFOFBTTPMVUB
Le frese diamantate monopaziente rispondono alla necessità di minimizzare il rischio di contaminazioni crociate da microbi patogeni:
sicurezza totale per il paziente e l’operatore.
"GmEBCJMJUËDPTUBOUF
Uno strumento diamantato monouso offre una capacità abrasiva e di taglio ai massimi livelli: massima efficienza in minor tempo.
&SHPOPNJB
EJWFSTFGPSNFEJDVJEBVTBSFJOTFEFEJSFTUBVSP
e 11 ad uso protesico, permettono di soddisfare
ogni situazione operatoria in odontoiatria.
Le frese Summit® Monopaziente rientrano
nella categoria merceologica dei dispositivi medici
di classe IIA e sono certificate con il marchio CE.
Le frese Summit® Monopaziente sono disponibili
JODPOGF[JPOJEBGSFTFJOCVTUJOFTJHJMMBUFTJOHPMF
155
XXXEFOUTQMZJU
DISINFEZIONE E MONOUSO
FRESE MONOPAZIENTE
•
$0/4&37"5*7"
1BMMJOB
Apertura cavità
"1Mono Summit®1BMMJOB.
"1Mono Summit®1BMMJOB.
$POP3PWFTDJP
Creazione di cavità ritentive o sottosquadri
"1Mono Summit®$POP3PW.
"1Mono Summit®$POP3PW.
$JMJOESP
Preparazione ed estensione della cavità con gradino cervicale o variante intarsi
"1Mono Summit®$JMJOESP.
"1Mono Summit®$JMJOESP.
1FSB
Apertura cavità e ritenzione
"1Mono Summit®1FSB.
"1Mono Summit®1FSB.
-FOUF
Modellazione superfici linguali in denti incisivi, bisellature, rifinitura di ricostruzioni in composito
"1Mono Summit®-FOUF.
1305&4*
$POJDB"QQVOUJUB
Separazione zona interprossimale in denti incisivi e molari, inizio formazione o modellazione
moncone
"1Mono Summit®$POJDB"QQVOUJUB.
"1Mono Summit®$POJDB"QQVOUJUB.
$POP5FTUB3PUPOEB
Creazione e modellazione del margine gengivale con formazione
di una spalla arrotondata per corone in ceramica (preparazione Chamfer)
"1Mono Summit®$POP5FTUB3PUPOEB.
"1Mono Summit® $POP5FTUB3PUPOEB.
"1Mono Summit®$POP5FTUB3PUPOEB$t
'JBNNB
Rifinitura Chamfer senza spalla, bisellatura bordi e preparazione cavità buccali,
preparazione di monconi per corone e Veneer
"1Mono Summit®'JBNNB.
"1Mono Summit® 'JBNNB.
"1Mono Summit®'JBNNB$t
$POP5FTUB1JBUUB
1SFQBSB[JPOFTQBMMBB¡TVNPODPOFDPOJDP
"1Mono Summit®$POP5FTUB1JBUUB.
"1Mono Summit®$POP5FTUB1JBUUB.
$POP$VSFUUBHF
Preparazione subgengivale del moncone per accogliere corone
in ceramica, molatura del tessuto cervicale
"1Mono Summit®$POP$VSFUUBHF.
t-BHSBOVMPNFUSJBHSPTTBQFSMFGPSNFEFEJDBUFBQSFQBSB[JPOJNPMUPJOWBTJWFDPOTFOUFEJPQFSBSFJOiUBHMJPGSFEEPw
asportando i materiali molli senza traumi. Le pressioni di molaggio vengono notevolmente ridotte eliminando il conseguente riscaldamento del dente.
156
FRESE
t'3&4&*/$"3#630%*56/(45&/0
t'3&4&01&3"5*7&
t'3&4&1&3-&7*("563"&'*/*563"
t'3&4&.6-5*13&1™13&.*6.
t'3&4&1&33*'*/*563"&45&5*$"
Q
Q
Q
Q
Q
FRESE
FRESE IN CARBURO DI TUNGSTENO
(6*%""--"4$&-5"%&--"'3&4"
Frese per cavità
Frese speciali per metalli
Frese di finitura
A pallina
Perforazione, penetrazione, trapanazione, escavazione
Cono rovesciato
Ritenzione
Cilindrica
Modellazione della cavità, sottosquadri
Conica
Modellazione di cavità
(amalgama, composito sui posteriori)
A pera
Modellazione di cavità (amalgama, composito sugli anteriori)
Cilindrica a punta arrotondata
Taglio di corone e ponti in oro, nickel-cromo,
leghe non preziose, amalgama e composito
Cilindrica a punta piatta
Taglio di amalgama e compositi
Conica
Finitura di otturazioni in composito (classi III, IV e V, aspetto
vestibolare, occlusale posteriore)
Ovoidale
Realizzazione di bisello, lucidatura di amalgama, finitura
dell’aspetto linguale del composito
$"3"55&3*45*$)&
&TDBWB[JPOF
t &DDFMMFOUFFMJNJOB[JPOFEFJEFUSJUJ
t .BHHJPSSJTQFUUPQFSMBEFOUJOBTBOB
t .JHMJPSFWJTJCJMJUËEVSBOUFMFTDBWB[JPOF
t *EFOUJmDB[JPOFTFNQMJDFHSB[JFBMMBOFMMPWFSEF
t 3PUB[JPOFBCBTTBWFMPDJUË
1FSNFUBMMJ
t &DDFMMFOUFDBQBDJUËEJUBHMJP
t #VPOBFMJNJOB[JPOFEFJEFUSJUJ
t 5BHMJPEJDPSPOFFQPOUJ
t &WJUBMFWJCSB[JPOJ
158
FRESE
FRESE IN CARBURO DI TUNGSTENO
'3&4&*/$"3#630%*56/(45&/0
Midwest® è il marchio leader negli Stati Uniti nella produzione di strumenti rotanti di altissima qualità per il settore dentale.
Le frese Midwest® in Carburo di Tungsteno vengono prodotte da oltre 40 anni e garantiscono la massima precisione ed una elevata
qualità di taglio.
Leader anche nella produzione di turbine e contrangoli, solo Midwest® può offrire la massima sinergia fra frese e manipoli sia nel design
che nelle prestazioni.
La nostra gamma completa di frese di diverse forme e dimensioni è in grado di soddisfare ogni esigenza clinica:
'SFTFPQFSBUJWF
&DDF[JPOBMJQSFTUB[JPOJEJUBHMJPFBNQJBTDFMUBEJGPSNFFEJNFOTJPOJ
per tutte le esigenze cliniche.
'SFTFQFSMFWJHBUVSBFmOJUVSB
Speciale lega di Carburo di Tungsteno sinterizzata che permette di ottenere
superfici più levigate e prive di striature.
'SFTF.VMUJQSFQ™1SFNJVN
Frese a taglio incrociato (Crosscut) per una massima precisione e rapidità
di taglio delle preparazioni cavitarie e di tutti i tipi di materiali da restauro.
'SFTFQFSSJmOJUVSBFTUFUJDB
Frese per una rifinitura di qualità superiore, offrono il massimo
della levigatura della superficie garantendo eccellenti risultati estetici.
.&50%0%*45&3*-*;;";*0/&
1. *OBVUPDMBWF: immergere gli strumenti in un inibitore di corrosione, come per esempio il nitrato di sodio all’1%, prima del ciclo
di sterilizzazione.
2. $POTUFSJMJ[[BUSJDFBWBQPSFMPTUSVNFOUPQVÛFTTFSFTUFSJMJ[[BUPDPOVONFUPEPSBQJEPQSFWBDVVN&TFHVJSFVODJDMPDPNQMFUP
di sterilizzazione ad almeno 132° C per 4 minuti. Oppure con un metodo rapido gravitazionale: ciclo completo ad almeno 132° C
per 12 minuti.
3. $BMPSF4FDDP: programmare la sterilizzatrice ad una temperatura di 190° C per 6 minuti.
Nota: Dopo la sterilizzazione, le frese in carburo e in acciaio dovrebbero essere asciugate e conservate in un ambiente non umido. Ciò riduce il rischio di corrosione,
possibile causa di indebolimento della fresa.
159
XXXEFOUTQMZJU
FRESE
FRESE OPERATIVE
'3&4&01&3"5*7&
%JTQPOJCJMJJODPOGF[JPOBNFOUPEBGSFTF
%JNFOTJPOFEFMHBNCPEFMMFGSFTF
5JQP
-VOHIF[[BNNJODIFT
%JBNFUSPNN
'(
Friction Grip (Turbina)
19.0/0.75
1.60
)1
Handpiece (Manipolo dritto)
44.5/1.75
2.35
-FJOEJDB[JPOJEFMMBMVOHIF[[BJODMVEPOPMBQVOUBEFMMBGSFTB$POWFSTJPOFNNJOJODIFTY
-BTFSJFi-wEFMMFGSFTFJOEJDBVOFTUSFNJUËUBHMJFOUFQJáMVOHB
1BMMJOB
PALLINA
Forma
1/4
1/2
1
2
3
4
5
6
7
8
Diam.
0.5
0.6
0.8
1.0
1.2
1.4
1.6
1.8
2.1
2.3
-
-
-
-
-
-
-
Lung. (mm)
FG Codice
-
-
389201
389202
-
389203 389204 389268 389205 389269 389206 389274
389207
$POP3PWFTDJBUP
Forma
Diametro
Lunghezza (mm)
FG Codice
33 1/2
34
35
36
37
39
0.6
0.9
1.0
1.0
1.2
1.2
CONO ROVESCIATO
Ideale per creare
ritenzioni meccaniche
e sottosquadri,
preparazioni di cavità
e per la rimozione dei
restauri in amalgama.
0.4
4.9
3.7
4.9
-
4.9
389209
389210
389211
389212
389213
389215
$POJDB1JBUUB
Forma
Diametro
Lunghezza (mm)
FG Codice
La fresa a pallina è
utilizzata per l’apertura
e la sagomatura della
cavità. Può essere
utilizzata per accedere al
canale radicolare, per la
rimozione di carie e tessuti
molli. Le misure più piccole
facilitano le preparazioni più conservative.
$JMJOESJDB"SSPUPOEBUB
169
169-L
170
170-L
171
171-L
0.9
0.9
1.0
1.0
1.2
1.2
Diametro
Lung. (mm)
3.2
4.9
3.7
4.9
3.7
4.9
389221
389245
389222
389246
389223
389247
160
Forma
FG Codice
1157
1158
1.0
1.2
3.7
3.7
389256
389257
FRESE
FRESE OPERATIVE
$POJDB"SSPUPOEBUB
Forma
1169
1169-L
Diametro
0.9
0.9
1.0
1.0
1.2
1.2
Lunghezza (mm)
3.2
4.9
3.7
4.9
3.7
4.9
389271
389242
389272
389243
389273
389244
FG Codice
1170
1FSB
1170-L
1171
1171-L
PERA
Forma
329
330
331
331-L
332
332-L
Diametro
0.6
0.8
1.0
1.0
1.2
1.2
Lung. (mm)
1.6
1.6
1.6
4.1
1.6
4.1
389369
389261
389262
389264
389263
389265
FG Codice
1FS*OMBZ
1FS"NBMHBNB
Forma
Diametro
1.2
Lung.
(mm)
2.7
FG Codice
Forma
271
Diametro
Lung. (mm)
FG Codice
389373
$JMJOESJDB1JBUUB
Forma
Diametro
Lunghezza (mm)
FG Codice
57
57-L
58
1.0
1.0
1.2
3.7
4.9
3.7
389217
389240
389218
Facilita l’entrata iniziale e
leviga le pareti eliminando
gli angoli taglienti. Può anche
essere utilizzata per creare
pareti laterali convergenti per
preparazioni conservative o
ritenzioni meccaniche.
1FSUVUUJHMJVUJMJ[[J
245
246
0.9
1.2
2.7
3.7
389371
389372
Forma
Diametro
Lung. (mm)
FG Codice
5BHMJFOUFTPMPJOQVOUB
256
257
0.9
1.0
2.7
3.7
389287
389288
Forma
Diametro
Lung. (mm)
FG Codice
957
1.0
3.7
389278
CILINDRICA PIATTA
Ideale per creare superfici
piatte o pareti parallele,
può essere utilizzata per
realizzare pavimenti
piatti e spalle quadrate.
Disponibile anche con
testa allungata e in
versione a taglio incrociato
(Crosscut).
161
XXXEFOUTQMZJU
FRESE
FRESE OPERATIVE
$POJDB1JBUUB$SPTTDVU
Forma
$JMJOESJDB"SSPUPOEBUB$SPTTDVU
699
699-L
700
700-L
701
701-L
703-L
Diametro
0.9
0.9
1.0
1.0
1.2
1.2
2.1
Lunghezza (mm)
3.2
4.9
3.7
4.9
-
4.9
-
389231
389248
389232
389249
389233
389250
FG Codice
HP Codice
1557
1558
Diametro
1.0
1.2
Lung. (mm)
3.7
3.7
389259
389260
FG Codice
389367
$JMJOESJDB1JBUUB$SPTTDVU
Forma
$POJDB"SSPUPOEBUB$SPTTDVU
557
557-L
558
558-L
Diametro
1.0
1.0
1.2
1.2
Lung. (mm)
3.7
4.9
3.7
4.9
389227
389291
389228
389292
FG Codice
Forma
HP Codice
389328
560
Forma
1700
1701
1703-L
Diametro
1.0
1.2
2.1
Lunghezza (mm)
3.7
3.7
5.7
389282
389284
FG Codice
389330
HP Codice
389376
$JMJOESJDB1JBUUB
Forma
Diametro
Lunghezza (mm)
FG Codice
57
57-L
58
1.0
1.0
1.2
3.7
4.9
3.7
389217
389240
389218
CONICA A PALLINA
CILINDRICA A PALLINA
Permette un’apertura più
semplice rispetto ad una fresa a
punta Cilindrica Piatta. Crea una
superficie dritta con angoli levigati
e arrotondati. Disponibile anche
con testa allungata e lame a taglio
incrociato (Crosscut).
Può essere usata per creare pareti
divergenti con angoli arrotondati.
Facile apertura della cavità grazie
alla punta a pallina. Utilizzare
la versione Crosscut per avere
una capacità di taglio più efficiente.
162
FRESE
FRESE OPERATIVE
'3&4&01&3"5*7&'*/&$3044$65'$$
%JTQPOJCJMJJODPOGF[JPOBNFOUPEBGSFTF
'$$$JMJOESJDB"SSPUPOEBUB
Forma
1956
'$$1FSB
1957
1958
Forma
1958-L
1931
1932
Diametro
0.9
1.0
1.2
1.2
Diametro
1.0
1.2
Lunghezza (mm)
3.2
3.7
3.7
4.9
Lung. (mm)
1.6
1.6
389556
389557
389558
389555
389559
389552
FG Codice
'$$$POJDB1JBUUB
'$$$POJDB"SSPUPOEBUB
'$$$JMJOESJDB1JBUUB
Forma
FG Codice
2057
Forma
1970
1971
Forma
2069
Diametro
1.0
Diametro
1.0
1.2
Diametro
0.9
Lunghezza (mm)
3.7
Lunghezza (mm)
3.7
3.7
Lunghezza (mm)
3.2
389561
389572
FG Codice
389560
FG Codice
'3&4&01&3"5*7&5"(-*"$030/&
%JTQPOJCJMJJODPOGF[JPOBNFOUPEBGSFTF
&DDF[JPOBMJQSFTUB[JPOJEJUBHMJPTVNFUBMMJ
grazie alla particolare geometria delle lame,
progettata per un’elevata efficienza di taglio
e una lunga durata.
$JMJOESJDB"SSPUPOEBUB
$SJTT$SPTT$VU
Forma
2158
Diametro
1.0
1.2
Lung. (mm)
3.7
3.7
389563
389562
163
389568
$POJDB"SSPUPOEBUB
$SJTT$SPTT$VU
2157
FG Codice
FG Codice
Forma
2170
2171
Diametro
1.0
1.2
Lung. (mm)
3.7
3.7
389564
389565
FG Codice
XXXEFOUTQMZJU
FRESE
FRESE PER LEVIGATURA E FINITURA
'3&4&1&3-&7*("563"&'*/*563"
%JTQPOJCJMJJODPOGF[JPOBNFOUPEBGSFTF
%JNFOTJPOFEFMHBNCPEFMMFGSFTF
5JQP
-VOHIF[[BNNJODIFT
%JBNFUSPNN
'(
Friction Grip (Turbina)
19.0/0.75
1.60
)1
Handpiece (Manipolo dritto)
44.5/1.75
2.35
-FJOEJDB[JPOJEFMMBMVOHIF[[BJODMVEPOPMBQVOUBEFMMBGSFTB$POWFSTJPOFNNJOJODIFTY
-BTFSJFi-wEFMMFGSFTFJOEJDBVOFTUSFNJUËUBHMJFOUFQJáMVOHB
1BMMJOB
Forma
PALLINA
7002
7003
7004
7006
7008
7009
1.0
1.2
1.4
1.8
2.3
2.5
Diametro
Lung. (mm)
FG Codice
-
-
-
-
-
-
388501
388502
388503
388504
388505
388506
1SFQ$IBNGFS
Forma
Diametro
Lung. (mm)
FG Codice
*OUFSQSPTTJNBMF
7345
INTERPROSSIMALE
Fresa
con una
curvatura
ideale per
la rifinitura
Forma
7103
1.5
Diam.
1.2
-
L. (mm)
3.4
388545
Può essere
utilizzata
per creare
i margini
e rifinire le
superfici
occlusali, per
la levigatura radicolare e per rifinire i
margini e livellare l’osso.
FG Codice
interprossimale e la levigatura dei restauri
anteriori e posteriori.
388546
164
FRESE
FRESE PER LEVIGATURA E FINITURA
Forma
7664
1.0
1.5
Diametro
5.7
8.6
Lung.
(mm)
388536
388537
Diametro
Lung.
(mm)
FG Codice
Forma
7642
FG Codice
$POJDB4FSJF5
Forma
7114
T-1
7214 T-2
7714
T-3
Diametro
0.9
1.2
1.4
Lung. (mm)
2.9
5.1
7.6
388901
388902
7304
1.2
1.4
Diametro
4.4
4.4
Lung.
(mm)
388519
388520
8.8
FG Codice
388516
Forma
7901
7902
7903
Forma
Diam.
0.9
1.0
1.2
L. (mm)
3.2
3.6
3.8
FG Codice
388510
388511
388512
6PWP
Forma
Diam.
L. (mm)
FG Codice
Lung. (mm)
FG Codice
7406
7408
1.4
1.8
2.3
3.0
3.4
3.6
388522
388523
388524
Forma
Diam.
L. (mm)
FG Codice
7713
Diametro
1.0
1.5
8.8
Lung.
(mm)
4.9
4.9
388528
388529
FG Codice
5.0
388525
AGO
7104
7106
7108
1.4
1.8
2.3
3.2
3.6
4.4
388513
388514
388515
1SPJFUUJMF
7404
7702
1.8
388517 388518
1.0
L. (mm)
Diametro
8.8
7572
FG Codice
Forma
1.6
Forma
Fresa conica ideale
per la rifinitura
dei restauri
in composito,
disponibile in
versione a 12 o a 30
lame.
'JBNNB
"HP
1.4
7205 7206
CONICA PIATTA
Diam.
388903
7204
7303
$JMJOESJDB
Forma
FG Codice
$POJDB
$POP
$POJDBMVOHBFYUSBMVOHB $POP3PWFTDJBUP
Punta conica
sottile
per ricreare
una morfologia
naturale
del dente nei
restauri.
UOVO
7801
7802
7803
0.9
1.0
1.2
2.8
2.8
3.0
388507
388508
388509
165
Geometricamente
adatta per tagliare
superfici concave
e per ricreare
l’anatomia occlusale
e linguale.
XXXEFOUTQMZJU
FRESE
FRESE MULTIPREP™ PREMIUM
'3&4&.6-5*13&1™13&.*6.
%JTQPOJCJMJJODPOGF[JPOBNFOUPEBGSFTF
%JNFOTJPOFEFMHBNCPEFMMFGSFTF
5JQP
-VOHIF[[BNNJODIFT
%JBNFUSPNN
'(
Friction Grip (Turbina)
19.0/0.75
1.60
)1
Handpiece (Manipolo dritto)
44.5/1.75
2.35
-FJOEJDB[JPOJEFMMBMVOHIF[[BJODMVEPOPMBQVOUBEFMMBGSFTB$POWFSTJPOFNNJOJODIFTY
-BTFSJFi-wEFMMFGSFTFJOEJDBVOFTUSFNJUËUBHMJFOUFQJáMVOHB
1BMMJOB
Forma
Diametro
Lung. (mm)
FG Codice
$POP3PWFTDJBUP
2
4
6
8
1.0
1.4
1.8
2.3
-
-
-
-
399204
399205
399206
399207
1FSBMVOHB
Forma
34
35
37
0.9
1.0
1.2
Diametro
Lung. (mm)
FG Codice
4.9
3.7
-
399210
399211
399213
1FSB
245
246
Diametro
0.9
1.2
Lung. (mm)
2.7
3.7
399371
399372
FG Codice
Forma
PALLINA
Particolarmente
adatta per la
rapida rimozione
delle carie,
dei restauri
in composito,
per creare
l’accesso
endodontico anche attraverso la
corona. Le frese MultiPrep® a pallina
sono frese veramente versatili
e multifunzionali.
PERA
Forma
329
330
331
332
Diametro
0.6
0.8
1.0
1.2
Lunghezza (mm)
1.6
1.6
1.6
1.6
399369
399261
399262
399263
FG Codice
166
Le frese
MultiPrep® a pera
offrono eccellenti
capacità di taglio
multifunzionale
per la rimozione
dei restauri,
preparazione
della cavità o dell’accesso
endodontico. Disponibili nella versione
a pera e pera allungata.
FRESE
FRESE MULTIPREP™ PREMIUM
$JMJOESJDB1JBUUB
Forma
Diametro
Lung. (mm)
FG Codice
$JMJOESJDB"SSPUPOEBUB
556
557
558
Forma
1556
1557
1558
1558-L
0.9
1.0
1.2
Diametro
0.9
1.0
1.2
1.2
3.7
3.7
399227
399228
$POJDB"SSPUPOEBUB
Forma
Diametro
Lung. (mm)
FG Codice
Lung. (mm)
3.2
399226
FG Codice
3.2
3.7
3.7
-
399258
399259
399260
399555
$POJDB1JBUUB
1700
1701
1.0
1.2
3.7
3.7
399282
399284
Forma
Diametro
Lunghezza (mm)
FG Codice
699
700
701
702
0.9
1.0
1.2
1.6
3.2
3.7
-
4.1
399231
399232
399233
399234
CILINDRICA PIATTA
Le frese
MultiPrep® sono
la scelta ideale
per la rimozione
dei vecchi
restauri e per
i trattamenti
in cui sia
necessaria un’elevata azione di
taglio. L’utilizzo delle frese MultiPrep®
rappresenta un evoluzione rispetto
all’utilizzo delle frese a lame standard.
167
XXXEFOUTQMZJU
FRESE
FRESE PER RIFINITURA ESTETICA
'3&4&1&33*'*/*563"&45&5*$"
%JTQPOJCJMJJODPOGF[JPOBNFOUPEBGSFTF
%JNFOTJPOFEFMHBNCPEFMMFGSFTF
5JQP
-VOHIF[[BNNJODIFT
%JBNFUSPNN
'(
Friction Grip (Turbina)
19.0/0.75
1.60
)1
Handpiece (Manipolo dritto)
44.5/1.75
2.35
-FJOEJDB[JPOJEFMMBMVOHIF[[BJODMVEPOPMBQVOUBEFMMBGSFTB$POWFSTJPOFNNJOJODIFTY
-BTFSJFi-wEFMMFGSFTFJOEJDBVOFTUSFNJUËUBHMJFOUFQJáMVOHB
6PWP
1SPJFUUJMF
*OUFSQSPTTJNBMJ
Forma
7404B
7406B
7408B
Forma
7801
7802
7803
Forma
7103
Diametro
1.4
1.8
2.3
Diametro
0.9
1.0
1.2
Diametro
1.2
Lunghezza
3.0
3.4
3.6
Lunghezza
2.8
2.8
3.0
Lunghezza
3.4
378117
378118
378119
378132
378133
378134
(mm)
FG Codice
(mm)
FG Codice
7114S
7214S
7714S
Diametro
0.9
1.2
1.4
Lunghezza (mm)
2.9
5.1
7.6
378100
378105
378109
FG Codice
FG Codice
378130
$POJDB
$POJDBBQVOUBTNVTTB
Forma
(mm)
Forma
7611
7612
7613
Diametro
1.0
1.4
1.4
Lunghezza (mm)
3.9
5.9
8.8
378102
378107
378111
FG Codice
168
MANIPOLI
t563#*/&
t$0/53"/(0-*
Q
Q
MANIPOLI
TURBINE
563#*/&.*%8&45®45:-64™&"4:$"3&™
NOVITÀ
Midwest®, leader mondiale nella produzione di apparecchiature e materiali per la preparazione, conferma con le
turbine Stylus™ EasyCare™ la sua reputazione di affidabilità, prestazioni e tecnologia. Ciascuna caratteristica delle
turbine Midwest® Stylus™ EasyCare™ contribuisce a creare uno dei più potenti, durevoli, affidabili e silenziosi
strumenti presenti sul mercato: sistema brevettato di cuscinetti a sfera in ceramica sigillati e prelubrificati, la
tecnologia “fused-rod” per la fibra ottica garantita 5 anni, il corpo del manipolo interamente in acciaio inossidabile.
5FDOPMPHJBi'VTFE3PEwDPOmCSBPUUJDBJOUFHSBUBOFMMPTUSVNFOUP
t DPOTFOUFVOBTUSBPSEJOBSJBFNJTTJPOFEJMVDFMVY
HSB[JFBMGBTDJPEJmCSFQJáDPSUP
che ne evita la dispersione, generando una maggior luminosità focalizzata direttamente
sull’area operatoria.
t BTTJDVSBVOBQJáMVOHBEVSBUBEFMMBmCSBPUUJDBHBSBOUJUBQFSBOOJ
BODIFEPQPOVNFSPTJDJDMJ
di sterilizzazione.
%FTJHOJOOPWBUJWP
L’innovativo design e la rifinitura superficiale garantiscono una presa salda e facilitano l’igiene dello
strumento. La tecnologia innovativa delle turbine Stylus™EasyCare™ è studiata per diminuire
significativamente il livello di rumorosità dello strumento e per rendere l’ambiente più confortevole
per gli operatori ed i pazienti.
4QSBZBHFUUJ
Le turbine Midwest® Stylus™ EasyCare™ erogano un getto di acqua nebulizzata da quattro fori,
assicurando così il raffreddamento ottimale della fresa e un maggior benessere per il paziente.
Il sistema brevettato EasyCare™ no-oil assicura:
t .JHMJPSFRVBMJUËEFMMBWPSP
L’assenza di lubrificazione esclude la possibilità di fuoriuscita di micro particelle di olio durante la preparazione delle cavità,
favorendo la massima adesività dei materiali da restauro (composti, amalgama, etc.).
t 3JTQBSNJPTVJDPTUJEJNBOVUFO[JPOF
Nessun costo aggiuntivo relativo al lubrificante e/o all’acquisto
%BUJ5FDOJDJ
di strumentazione per effettuare la lubrificazione.
Potenza
17 watt
t 3JTQBSNJPEJUFNQP
Peso
77,5 gr
L’eliminazione della fase di lubrificazione consente all’assistente di dedicare
Altezza testina
13 mm
più tempo ad attività di maggior valore aggiunto.
Diametro testina
11 mm
Lunghezza
119,1 mm
Rumorosità
65 dBA
Pressione aria consigliata
40psi
170
MANIPOLI
TURBINE
"-5*44*."105&/;"
Taglio regolare e controllato
"$$&44*#*-*5®461&3*03&
Compatibile sia con frese standard che a gambo corto
7*4*#*-*5®&-&7"5"
Garantisce un notevole miglioramento della visibilità nelle aree di difficile accesso (soprattutto con il modello MINI EasyCare™)
45:-64™3FHVMBS&BTZ$BSF™
1SFEJTQPTUBQFSBUUBDDPSBQJEP.JEXFTU®
1SFEJTQPTUBQFSBUUBDDPSBQJEP.VMUJnFY®-VY™,BWP
L’impugnatura ergonomica di Stylus™ EasyCare™ rende più confortevoli anche le sessioni di lavoro prolungate, perché permette
di mantenere una posizione più naturale del polso e della mano riducendo così il livello di stress dell’operatore.
45:-64™-JUF&BTZ$BSF™
1SFEJTQPTUBQFSBUUBDDPSBQJEP.JEXFTU®
1SFEJTQPTUBQFSBUUBDDPSBQJEP.VMUJnFY®-VY™,BWP
Peso totale dello strumento (manipolo + attacco rapido) 83 gr (8 gr in meno della media dei principali concorrenti).
Le ridotte dimensioni della testina consentono una migliore accessibilità al cavo orale agevolando l’attività.
45:-64™.JOJ&BTZ$BSF™
1SFEJTQPTUBQFSBUUBDDPSBQJEP.JEXFTU®
1SFEJTQPTUBQFSBUUBDDPSBQJEP.VMUJnFY®-VY™,BWP
La testina miniaturizzata di Stylus™ MINI EasyCare™ regala un incredibile miglioramento della visibilità nelle aree di difficile
accesso: testina alta 11,8 mm che arriva a 19,5 mm con la fresa inserita. Presenta la stessa potenza dei modelli Regular e Lite
ma con una migliore accessibilità e visibilità. L’unica MINI del mercato che accetta sia frese standard che a gambo corto.
GARANZIA 24 MESI
171
XXXEFOUTQMZJU
MANIPOLI
TURBINE
"55"$$03"1*%0.*%8&45®
Per ottenere una luminosità maggiore la lampadina è stata
spostata sulla punta dell’attacco rapido. In questo modo la luce
passa per un singolo fascio di fibre più corto ed è soggetta
ad una minore dispersione, producendo quindi una maggior
luminosità direttamente sull’area interessata.
"UUBDDPSBQJEP.JEXFTU®
3*$".#*
Possibilità di effettuare la sostituzione del rotore direttamente
in studio, eliminando i costi di fermo dello strumento
e di assistenza tecnica.
3PUPSF45:-64™&BTZ$BSF™
3FHVMBSF-JUF (1 pz.)
3PUPSF45:-64™&BTZ$BSF™
.*/*(1 pz.)
3-BNQBEJOBmCSBPUUJDB
(2 pz.)
3,JU03JOH
QFSBUUBDDPSBQJEP (2 pz.)
172
MANIPOLI
CONTRANGOLI
$0/53"/(0-*.*%8&45®F45:-64™
NOVITÀ
Il design ergonomicamente perfetto dei contrangoli eStylus™ assicura al professionista una QSFTBTBMEBFGPSUF
ed un’FTUSFNBTUBCJMJUË migliorando la precisione degli interventi TFO[BBGGBUJDBSFMPQFSBUPSF. La speciale rifinitura superficiale
GBDJMJUBMBQVMJ[JB degli strumenti, mentre la componentistica interna, di elevata qualità, assicura QFSGPSNBODFDPTUBOUJ
anche dopo numerosi cicli di sterilizzazione. Il contrangolo Midwest® eStylus™ è realizzato per essere uno degli strumenti
QJáTJMFO[JPTJ presenti sul mercato: riducendo sensibilmente le vibrazioni contribuisce
ontribuisce ad assicurare JMCFOFTTFSFEFMQB[JFOUF.
®
reg
e senza vibrazioni.
I contrangoli Midwest garantiscono un torque costante a tutte le velocità e un funzionamento regolare
$BSBUUFSJTUJDIF
t TUBCJMJUË
t QFSGPSNBODFDPTUBOUF
t HSBOEFBGmEBCJMJUË
t TJMFO[JPTJUË
t JMMVNJOB[JPOFQPUFOUF
t SBGGSFEEBNFOUPPUUJNBMF
t mCSBPUUJDBHBSBOUJUBBOOJ
Il contrangolo Midwest® eStylus™ è provvisto
di TQSBZBHFUUJ che garantiscono un SBGGSFEEBNFOUP
PUUJNBMFEFMMBGSFTB aumentando il comfort del paziente.
La mCSBPUUJDB, realizzata con la tecnologia “Fusion Optic”,
ic”,
ÒHBSBOUJUBQFSBOOJ, assicurando un’illuminazione
perfetta e costante di tutto il campo operatorio.
173
XXXEFOUTQMZJU
MANIPOLI
CONTRANGOLI
$0/53"/(0-045"/%"3%
$POUSBOHPMPBOFMMP#-6
7FMPDJUËNBYSQN
$0/53"/(0-0%3*550
$POUSBOHPMPBOFMMP#-6
7FMPDJUËNBYSQN
Il contrangolo dritto è particolarmente adatto
per le applicazioni a bassa velocità.
Non dispone di porte di fuoriuscita di aria e acqua
né di fibre ottiche.
$0/53"/(0-0.0-5*1-*$"503&
$POUSBOHPMPBOFMMP30440
7FMPDJUËNBYSQN
Grazie al suo torque potente e costante è possibile effettuare
preparazioni più veloci ed efficaci con uno strumento
eccezionalmente silenzioso e privo di vibrazioni.
$0/53"/(0-03*%65503&
$POUSBOHPMPBOFMMP7&3%&
7FMPDJUËNBYSQN
Il contrangolo verde è particolarmente indicato
per l’uso in endodonzia.
Non dispone di porte di fuoriuscita di aria e acqua.
GARANZIA 24 MESI
174
LEVE
t-&7&1&3-644";*0/&
p.176
LEVE
LEVE PER LUSSAZIONE
-69"5*0/,*5
Negli ultimi anni è diventata sempre più forte l’esigenza di rendere meno traumatiche possibile le procedure di estrazione.
Il miglior modo per favorire la cicatrizzazione e minimizzare il dolore post-estrazione è quello di utilizzare delle tecniche
di estrazione appropriate e non invasive. A tale scopo DENTSPLY Italia propone oggi l’uso degli strumenti ASH® Luxation.
Vantaggi
t 0HOJTUSVNFOUPÒMBWPSBUPBNBOPDPOJMQSFDJTPJOUFOUPEJHBSBOUJSFVOBMVOHBEVSBUBFEFMMFQFSGPSNBODFTVQFSJPSJ
t -BQSPEV[JPOFJOBDDJBJPJOPTTJEBCJMFVOJUBBEVOQSPDFTTPEJMBWPSB[JPOFVOJDPBMNPOEPHBSBOUJTDFMFMFWBUBSFTJTUFO[B
dello strumento
t *MUSBUUBNFOUPUFSNJDPOFHBSBOUJTDFMBEVSBUBFEFMJNJOBFWFOUVBMJSJTDIJEJSPUUVSB
*OEJDB[JPOJ
Per affilare correttamente gli strumenti Luxation si consiglia di mantenere sempre un angolo di 15° tra la pietra
FMPTUSVNFOUPTUFTTP4FMPTJEFTJEFSBÏQPTTJCJMFTUFSJMJ[[BSFJOBVUPDMBWFMFQJFUSFQFSBGmMBUVSB$FSBNJDPMPSJODMVTF
OFM-VYBUJPO,JUJONPEPUBMFEBQFSNFUUFSFMBGmMBUVSBEVSBOUFMVTPDMJOJDPTFO[BQFSEFSFEJWJTUBJMDPOUSPMMPEFMMJOGF[JPOF
62309999"TI®-VYBUJPO,JU
tTUSVNFOUJ-VYBUJPOBMBNBEJSJUUBFBMBNBSJDVSWB
tMFWBBQJDBMF)FJEFCSJODLQFSMBSJNP[JPOFEFJGSBNNFOUJSBEJDPMBSJ
tLJUEJBGmMBUVSB$FSBNJDPMPSDPNQPTUPEBQJFUSFEJBGmMBUVSB
in ceramica
3JDBNCJ
62303004Ash®-VYBUJPOTUSVNFOUP$
Ash® Luxation strumento 3ST
62303006Ash®-VYBUJPOTUSVNFOUP$
Ash® Luxation strumento 5ST
176
COME ORDINARE I PRODOTTI DENTSPLY
MODALITÀ INVIO ORDINI
t*OTUVEJPDPOJMTVPSFGFSFOUF%&/541-:EFEJDBUP
t7JBGBYBMOVNFSP
t$POJMOPTUSPTFSWJ[JPEJBDRVJTJ[JPOFPSEJOJUFMFGPOJDJ*OTJEF4BMFT
OVNFSPWFSEF
t&NBJMBJOTJEFTBMFTJUBMJB!EFOUTQMZDPN
TEMPI E COSTI DI CONSEGNA
t1FSPSEJOJSJDFWVUJFOUSPMFPSFFDPOGPSNJBMMFQPMJUJDIFDPNNFSDJBMJWJHFOUJ%&/541-:*UBMJBHBSBOUJTDFDPOTFHOF
FOUSPIIOFMMFJTPMFF[POFEJTBHJBUF
µQSFWJTUPMBEEFCJUPEJ€RVBMFDPOUSJCVUPQFSMFTQFTFEJTQFEJ[JPOF
per i soli ordini di importo inferiore a €4FSWJ[JPEJDPOTFHOBFTQSFTTBFOUSPMFPSFEFMHJPSOP
successivo al costo di €QFSTQFEJ[JPOFOPOEJTQPOJCJMFJOUVUUFMFMPDBMJUË
t1FSPSEJOJSJDFWVUJEPQPMFPSFFDPOGPSNJBMMFQPMJUJDIFDPNNFSDJBMJWJHFOUJ%&/541-:*UBMJBHBSBOUJTDFDPOTFHOF
FOUSPIIOFMMFJTPMFF[POFEJTBHJBUF
µQSFWJTUPMBEEFCJUPEJ€RVBMFDPOUSJCVUPQFSMFTQFTFEJTQFEJ[JPOF
per i soli ordini di importo inferiore a €4FSWJ[JPEJDPOTFHOBFTQSFTTBFOUSPMFPSFEFM¡HJPSOP
TVDDFTTJWPBMMBSJDF[JPOFEFMMPSEJOFBMDPTUPEJ€QFSTQFEJ[JPOFOPOEJTQPOJCJMFJOUVUUFMFMPDBMJUË
t%JTQPOJCJMJUËQSPEPUUJFGBUUVSB[JPOFQFSJQSPEPUUJOPOEJTQPOJCJMJJONBHB[[JOPBMNPNFOUPEFMMPSEJOFMBDPOTFHOB
BWWFSSËFOUSPJTVDDFTTJWJHHHHJOPHOJCPMMBEJDPOTFHOBWJFOFJOEJDBUBMBNFSDFPSEJOBUBNBOPOJOWJBUB
MBGBUUVSB[JPOFÒDPOTPMJEBUBDPODBEFO[BNFOTJMFmOFNFTF
MODALITÀ E TERMINI DI PAGAMENTO
-FDPOEJ[JPOJEJQBHBNFOUPQSFWFEPOPJMDPOUSBTTFHOPMBSJDFWVUBCBODBSJBJMCPOJmDPCBODBSJPPJRID.
*UFSNJOJEJQBHBNFOUPTBSBOOPDPODPSEBUJEJSFUUBNFOUFDPOJMTVP$POTVMFOUF%&/541-:EFEJDBUP
RESI
*SFTJEPWSBOOPFTTFSFQSFWFOUJWBNFOUFBVUPSJ[[BUJEBM4FSWJ[JP$MJFOUJJOWJBOEPWJBGBYBMOVNFSPPWJBFNBJM
BMMJOEJSJ[[PSFTJJUBMJB!EFOUTQMZDPNMJOEJDB[JPOFEFMNBUFSJBMFMBCPMMBEJSJGFSJNFOUPFMBDBVTBMFEFMSFTP
$POEJ[JPOJEJSFTP
t*SFTJWFOHPOPBDDFUUBUJTPMPTFMBSJDIJFTUBBWWJFOFFOUSPHHEBMMBEBUBEFMEPDVNFOUPEJUSBTQPSUP%%5
t4FMBSJDIJFTUBBWWJFOFPMUSFHHNBOPOPMUSFJHHEBMMBEBUBEFM%%5ÒQSFWJTUPVOBEEFCJUPEJTQFTF
HFTUJPOFQSBUJDBQBSJB€ 25
t*QSPEPUUJFHMJJNCBMMJSFTJEFWPOPFTTFSFPSJHJOBMJFEJOUFHSJ
t*QSPEPUUJQFSWFOVUJEBOOFHHJBUJOPOTBSBOOPBDDFUUBUJFWFSSBOOPSFTUJUVJUJBMDMJFOUF
t-BNFSDFWJFOFSJUJSBUBEJSFUUBNFOUFEB%&/541-:*UBMJBTFO[BBMDVOBEEFCJUPEFMMFTQFTFEJUSBTQPSUP
SERVIZIO CLIENTI%&/541-:NFUUFBEJTQPTJ[JPOFEFJDMJFOUJJMQSPQSJP$PTUVNFS4FSWJDFEBMMVOFEÖBMWFOFSEÖEBMMFBMMF
QFSJOGPSNB[JPOJTVMMPTUBUPBWBO[BNFOUPPSEJOJQSPEPUUJHBSBO[JFTDIFEFEJTJDVSF[[BGBUUVSB[JPOJSFTJFSFDMBNJ
Numero verde 800-310333
www.dentsply.it
IT01855D/2011
DENTSPLY Italia S.r.l.
Via Curtatone, 3 - 00185 Roma - Fax 06 72640394
www.dentsply.it - [email protected]