Situazione e prospettive delle tecnologie per la
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Situazione e prospettive delle tecnologie per la
Impossibile v isualizzare l'immagine. Convegno Situazione e prospettive delle tecnologie per la valorizzazione energetica della pollina Pollina e energia : un binomio strategico per le aziende avicole Cremona, 6 Marzo 2014 Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Centro Ricerche Produzioni Animali – C.R.P.A. S.p.A. Effluenti avicoli: pollo da carne Unità di misura Corsia di abbeverata Corsia di alimentazione Corsia di smistamento Media [-] 7,7 ± 1,0 7,8 ± 0,6 8,0 ± 0,7 7,9 ± 0,5 Sostanza secca (ST) [g/kg tq] 574 ± 160 772 ± 76 649 ± 114 659 ± 89 Sostanza organica (SV) [g/kg tq] 459 ± 125 632 ± 73 509 ± 93 546 ± 78 [mg/kg tq] 33.406 ± 8.266 45.184 ± 4.440 36.228 ± 6.366 37.394 ± 4.973 [%ST] 5,9 ± 0,8 6,0 ± 0,7 5,9 ± 1,0 5,7 ± 0,6 5.798 ± 2.635 4.277 ± 1.626 5.392 ± 1.745 5.000 ± 1.235 19,8 ± 12,8 9,6 ± 3,9 15,5 ± 6,5 14,5 ± 5,2 [mg/kg tq] 27.607 ± 10.195 40.907 ± 4.978 30.836 ± 6.944 32.553 ± 5.744 [%NTK] 80,1 ± 12,8 90,3 ± 3,9 84,4 ± 6,5 85,5 ± 5,1 Parametro pH Azoto totale (NTK) Azoto ammoniacale [mg/kg tq] (NH4) [%NTK] Azoto organico (Norg) Produzione sostanza secca: 5,5 kg ST/posto/anno (17% ceneri – 83% SV) Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Effluenti avicoli: ovaiole Parametro pH ST SV NTK N-NH4+ Unità misura [-] [g/kg tq] [%tq] [g/kg tq] [%ST] [mg/kg tq] [%ST] [mg/kg tq] [%NTK] Nastro non ventilato Tunnel essiccazione 7,1±0,2 7,7±0,7 347±74 35±7,4 243±48 70±2,1 22151±4047 6,4±0,4 2946±529 14±3,2 730±151 73±15,1 503±103 69±2 36980±6755 5,1±0,4 2175±997 6±4 Produzione sostanza secca: 10,5 kg ST/posto/anno (25-30% ceneri, 70-75% SV) Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Effluenti avicoli: tacchini Parametro pH ST SV NTK N-NH4+ Unità misura [-] [g/kg tq] [%tq] Lettiera tacchino [g/kg tq] [%ST] [mg/kg tq] [%ST] [mg/kg tq] [%NTK] 434±9,8 81±1,2 20598±1082 3,8±0,2 5256±455 25,6±2,5 8,4±0,2 536±10 53,6±1 Produzione sostanza secca: 15,5 kg ST/posto/anno (19% ceneri – 81% SV) Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I La pollina come combustibile Fonte Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Tipologie di impianti termochimici • impianti di combustione • impianti di gassificazione • impianti di pirolisi I problemi di base sono i seguenti: • effettiva disponibilità delle tecnologie e loro affidabilità • utilizzo dell’energia (= sua valorizzazione) Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Tipologie di impianti termochimici: confronto rese energetiche Fonte Combustione EP=100 EP=100 Vapore SYNGAS Turbina + generatore EE = 12/18 ET = 0-70 Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Pirolisi Gassificazione Motore + generatore EE = 25/35 ET = 25-55 Tipologie di impianti termochimici Per Effluenti avicoli Impianti di combustione Tecnologia matura Effettiva disponibilità Costi di investimento significativi - effetto di scala Impianti di gassificazione/pirolisi tecnologia emergente scala pilota/dimostrativa sistemi non pienamente industrializzati fornitori non in grado di assicurare prestazioni Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Combustione: il problema delle emissioni Vanno rispettati dei precisi limiti che riguardano • polveri • ossidi di azoto • altri composti NELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI DEVE ESSERE INCLUSO IL RISPETTO DEI LIMITI DI EMISSIONE NELLE DIVERSE CONDIZIONI DI FUNZIONAMENTO ATTENZIONE ALLE CARATTERISTICHE QUALITATIVE DEI PRODOTTI CONFERITI PER LA VALIDITA’ DELLE GARANZIE Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Combustione: numero minimo di animali Per impianti da 6 MWt installati occorrono: - circa 2.000.000 posti pollo carne - circa 700.000 posti tacchino - circa 1.000.000 posti ovaiole Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Prove co-combustione di lettiere avicole presso impianto combustione biomasse Tampieri Energie Circa 100 MWt Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Prove co-combustione di lettiere avicoli presso Tampieri Energie Sono state condotte due prove di 3 giorni ciascuna in due annualità in cui al tradizionale combustibile (Farina di vinacciolo, farina animale e vinaccia umida esausta) sono state sostituite diverse aliquote di lettiera avicola: 1a annualità In peso In ST In peso In ST 1° giorno 5% 3% 14% 10% 2° giorno 10% 6% 18% 12% 3° giorno 15% 10% 23% 16% Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I 2a annualità Prove co-combustione di lettiere avicoli presso Tampieri Energie Per ogni giornata di prova sono state misurate: - caratteristiche chimiche delle biomasse utilizzate (macro e microelementi); - emissioni al camino (NOx, polveri, HCl, SOx, PCB, IPA, metalli); - caratteristiche chimiche ceneri pesanti (della camera di combustione) e leggere (dei fumi) per la determinazione di: micro e macroelementi, solfati, PCB, IPA); - analisi della fusibilità e degli eluati delle ceneri. Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Prove co-combustione di lettiere avicoli presso Tampieri Energie: Risultati •le performances produttive dell'impianto sono risultate in linea con il periodo preso a riferimento; •non sono state rilevate incrostazioni della camera di combustione; •le emissioni in atmosfera sono state controllate dal sistema di abbattimento presente in impianto e sono risultate entro i limiti prescritti; •vapori di diossine, furani ed IPA sono risultati leggermente superiori agli standard aziendali ma notevolmente inferiori ai limiti normativi. Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Esempio gassificatore a cippato di legno Investimento 14 milioni € 2360 kg/ora di cippato di legno 2 MWe + 4,5 MWt Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Esempio gassificatore a cippato di legno: Campo Tures (BZ) Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Il biogas agro-zootecnico in Italia a fine 2012 (CRPA 02/2013) 756 MWe Andamento del numero di impianti biogas Ripartizione per tipologia di alimentazione Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I BMP- Potenziale metanigeno della pollina di ovaiole ST (gr/kg) SV (gr/kg) [Nm3 biogas/t SV] Pollina ovaiole 345,94 212,03 417,0 217,9 Pollina ovaiole 326,85 204,06 576,9 Pollina ovaiole 632,98 287,31 Pollina ovaiole 313,64 Pollina ovaiole SMeq [Nm3 CH4/t tq] 52 0,42 46,2 371,2 64 0,68 75,8 343,6 194,9 57 0,51 56,0 205,78 525,4 346,2 66 0,64 71,2 299,78 206,51 544,2 329,4 61 0,61 68,0 Pollina ovaiole 332,92 225,37 559,6 358,3 64 0,73 80,8 Pollina ovaiole 307,37 190,19 612,5 398,5 65 0,68 75,8 Pollina ovaiole 473,51 316,28 527,7 309,5 59 0,88 97,9 Media 379,12 230,94 513,36 315,74 61 0,64 71,46 Pollina ovaiole essiccata 925,62 690,05 406,5 228,9 56 1,42 158,0 matrice Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I [Nm3 CH4/t % CH4 SV] BMP- Potenziale metanigeno della lettiera avicola 3 Matrice ST SV [Nm3biog [Nm CH4 (gr/kg) (gr/kg) as/tSV] /tSV] % CH4 SMeq Lettiera avicola 697,3 490,6 487,0 290,2 60 1,28 142,3 Lettiera avicola 712,4 607,2 480,4 283,2 59 1,55 172,0 Lettiera avicola 606,3 517,5 319,5 186,4 58 0,87 96,4 Lettiera avicola 779,9 644,0 503,6 297,5 59 1,73 191,6 Lettiera avicola 673,0 561,5 541,1 320,3 59 1,62 179,8 Lettiera avicola 372,1 289,1 487,8 304,5 62 0,79 88,0 MEDIA 640,2 518,3 469,89 280,3 60 1,31 145,0 Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I 3 [Nm CH4 /t tq] Un esempio di impianto biogas agro-zootecnico che usa pollina: effetto della pollina sul processo Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Un altro esempio di impianto biogas agro-zootecnico che usa pollina: effetto della pollina sul processo Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Matrice COV (%) Peso (%) Resa in biogas (m3/tSV) Resa in metano (m3/tSV) Radice di barbabietola Liquame bovino Pollina ovaiole 53,4 17,9 28,7 58 30 12 598 382 Prova in reattore pilota di codigestione con pollina ovaiole Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Esempio impianto di co-digestione con pollina operativo Potenza CHP: 999 kWe Vasca idrolisi 416 m3 Digestore 2814 m3 Post-digestore 3746 m3 Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Esempio impianto di co-digestione con pollina operativo Razione giornaliera media: dati BTS Substrato Pollina Insilato di mais Insilato di sorgo Insilato di triticale Liquame suino Sottoprodotti (melasso, crusca..) Totale Carico giornaliero di SV Produzione EE (kWh/giorno) Input medio (Apr‐Giug) (t/giorno) 24,8 20,9 5,9 1,9 60,9 4,3 Input medio (Lug‐Sett) (t/giorno) 26,5 19,9 6,4 3,9 83,1 3,4 Input medio (Ott‐Dic) (t/giorno) 30,6 29,8 ‐ 1,9 74,3 2,5 118,7 18,9 23.421 143,2 17,7 22.972 139,1 18,8 23.320 Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Esempio impianto di co-digestione con pollina operativo Andamento solidi totali, ione ammonio e conducibilità nel digestore e nel post-digestore (Dati BTS) Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Esempi impianti di co-digestione con pollina Provincia di Ravenna Alimentazione: 94 t/d di pollina+liquame suino+insilati +sottoprodotti Potenza CHP: 999 kWe Dimensione: 2 digestori da 5000 m3 ciascuno Rimozione azoto: SBR + essiccamento frazione solida digestato Provincia di Cremona Alimentazione: 78 t/d di pollina+insilati+liquame suino +sottoprodotti Potenza CHP: 999 kWe Dimensione: 2 digestori da 4300 m3 ciascuno Rimozione azoto: SBR + strippaggio Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Impianto in Provincia di Ravenna Alimentazione Anaerobico pH - S.T. g/Kg S.V. g/Kg S.V. / S.T. % C OD g/Kg N totale g/Kg N organico g/Kg + NH4 - N g/Kg P totale g/Kg Dati: MEDIA DEV. ST. 7,37 86,77 62,50 0,74 99,34 6,51 2,59 3,62 1,43 0,76 14,17 12,11 0,04 9,39 1,41 0,63 0,97 0,10 Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Pulper Esempio impianto di digestione pollina in avviamento Alimentazione : 3000 t/a pollina ovaiole + 4000 t/a liquame bovino + 15000 t/a lettiera broiler e tacchini + 24000 t/a acqua 2 digestori da 3500 m3 ciascuno 1 post-digestore da 3500 m3 1 vasca stoccaggio coperta da 3500 m3 4800 m2 superfice impianto trattamento digestato Essiccamento finale 1 CHP 999 kWe Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Esempio impianto di co-digestione pollina in Slovenia Avviamento Estate 2012 2 digestori orizzontali 2280 m3 x 2 1 post digestore 4800 m3 1 CHP 1 MWe Post trattamento digestato: strippaggio per evaporazione sottovuoto Alimentazione (50 t/d): Pollina (55%)+silomais+fango di flottazione macello avicolo+acqua Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Essiccazione Digestato Digestore anaerobico Impianto essiccazione digestato Digestato Scrubber Aria con ammoniaca Frazione essiccata Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Fertilizzante azotato liquido Fertilizzante organico Essiccazione Digestato: bilancio azoto imp. Biogas 1 MWe , Eff.zoot. (30%) + (70%) colture energetiche, 19000 t digestato/anno 3,10% 21,30% N nel fertil. liquido N nel digestato non essiccato 55,30% 20,30% N nel fertil. organico essiccato Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Nitrogen stripped Nitrogen in dried digestate Nitrogen in liquid digestate Ammonia emission in air LETTIERA AVICOLA ESAUSTA = OTTIMA BASE ORGANICA PER LA PRODUZIONE DI FERTILIZZANTI ORGANICI 1. TRATTAMENTO COMBINATO CON ALTRI SCARTI ORGANICI SELEZIONATI Aggiunta del 20-30% in miscele di scarti organici vari in IMPIANTI DI COMPOSTAGGIO con PRODUZIONE DI AMMENDANTI ORGANICI. Arricchimento in N e P del prodotto finito. 2 . TRATTAMENTO IN “PUREZZA” TRATTAMENTO SEMPLIFICATO IN IMPIANTI DEDICATI (“compostaggio statico ad aerazione passiva”) con produzione di CONCIMI ORGANICI NP Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Conclusioni •Attualmente la “valorizzazione energetica” degli effluenti avicoli è praticabile con la co-combustione e/o la co-digestione anaerobica (in crescita) assieme ad altre biomasse. •Ricordiamoci sempre la già collaudata e praticabile “valorizzazione di materia” con la produzione di fertilizzanti organici NP . Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Grazie per l’attenzione Convegno Pollina e energia : un binomio strategico per le aziende avicole Cremona, 6 Marzo 2014 www.crpa.it [email protected] Convegno, Cremona, 6 marzo 2014 Pollina e energia: un binomio strategico per le aziende avicole I Centro Ricerche Produzioni Animali – C.R.P.A. S.p.A.