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PRESENTAZIONE L’obiettivo di un Bilancio Sociale L’obiettivo principale che ci prefiggiamo con questo bilancio sociale è quello di comunicare. Comunicare all’intera società marchigiana chi siamo, quali motivazioni ci spingono ad agire, e quello che facciamo. Ma oltre a farci conoscere maggiormente da più persone ed Istituzioni possibili, c’è un secondo obiettivo che reputiamo altrettanto importante: quello di rendicontare a tutti coloro che ci hanno sostenuto, sotto varie forme come abbiamo speso i nostri talenti, comprendendo in questa dizione sia il nostro impegno personale, sia la nostra “intelligenza collettiva”, nonché le risorse finanziarie derivanti dalla vendita dei prodotti del commercio equo e solidale (in fondo di un bilancio si tratta, anche se di un bilancio sociale). Per questo motivo abbiamo incluso in questa rendicontazione non solo le relazioni con i produttori del Sud del mondo, che sono il fondamento della nostra attività, e che in questo anno sociale abbiamo incrementato e consolidato, ma anche tutte le altre relazioni con i soggetti singoli o collettivi, con il mondo dell’associazionismo e con le Istituzioni, realizzate tramite i gruppi di volontari operanti nelle botteghe o direttamente tramite i gruppi di lavoro ed il CdA della cooperativa. Abbiamo altresì dedicato una particolare attenzione, e nel limite del possibile incrementato l’interscambio economico, anche con tutti gli altri soggetti dell’economia solidale, con cui condividiamo un progetto per creare un altro modo di fare economia, nella consapevolezza che la strada è lunga e difficile, nonché bella ed entusiasmante, ma che solo lavorando in rete produrremo risposte efficaci e visibili affinché rappresentino una speranza reale per un futuro migliore. Ma c’è un terzo motivo che ci guida nella redazione di questo bilancio sociale: quello di informare e rendicontare il nostro lavoro ai soci della cooperativa. Se è vero che la cooperativa è l’unica forma di impresa sociale veramente democratica (in quanto tutti hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri, indipendentemente dal loro ruolo e dal loro impegno economico), è pur vero che la democrazia si nutre della partecipazione, e la partecipazione è possibile se ci sono le informazioni e la conoscenza di ciò che avviene e di ciò che si può decidere per migliorarne l’attività ed il risultato economico. Ovviamente questo bilancio sociale è solo al secondo “tentativo”, dopo quello dello scorso anno, e siamo coscienti che per raggiungere una rendicontazione completa ed esauriente dobbiamo compiere ulteriori passi. Per questo ci attendiamo il contributo di tutti per segnalarci le informazioni carenti o gli elementi che si reputano debbano essere maggiormente approfonditi. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Massimo Mogiatti 1 PARTE PRIMA LA NOSTRA CARTA DI IDENTITÀ La cooperativa Il 27 luglio dell’anno 1993, dodici persone in rappresentanza di alcuni gruppi operanti nelle zone di Ancona, Macerata e Fermo fondano dal Notaio Gianferro di Macerata, la Cooperativa Mondo Solidale con l’obiettivo di svolgere l’attività di “commercializzazione all’ingrosso ed al minuto di prodotti alimentari e non, artigianali ed agricoli provenienti prevalentemente dai PVS (Paesi in Via di Sviluppo) allo scopo di favorire tali produzioni e consentire in tal modo a migliorare le condizioni di vita delle popolazioni di quei Paesi”. Così nasce la prima cooperativa marchigiana di commercio equo e solidale. Attualmente la Cooperativa Mondo Solidale conta complessivamente 2.560 soci. Fra essi ci sono n. 5 soci lavoratori, n. 300 soci volontari circa, e n. 2.255 soci ordinari. I nostri 2.560 soci divisi per residenza: Provincia di Ancona: Provincia di Ascoli Piceno: Provincia di Fermo: Provincia di Macerata: Provincia di Pesaro: Residenti fuori regione: Dove operiamo La Cooperativa, oltre all’attività di vendita all’ingrosso, vende i prodotti del commercio equo e solidale tramite una organizzazione di 16 Botteghe del Mondo ubicate in gran parte delle principali città del territorio marchigiano 2 Urbino Chiaravalle via Veterani, 14 via Massimo D’Antona, 22 Pesaro Ancona via Gavardini, 4 piazza Cavour, 14 Fano Recanati corso Matteotti, 44 corso Persiani, 48 San Lorenzo in Campo Porto Recanati via Vittorio Emanuele II, 50 via Manin, 5 Senigallia Civitanova Marche via Marchetti, 62 via della Vela, 51 Corinaldo Macerata via del Corso, 6 piaggia della Torre, 39 Fabriano Tolentino via Balbo, 50 via della Pace, 65 Jesi Fermo piazza Nuova, ang. Vicolo Moroni (in corso di individuazione) n. 1025 n. 19 n. 308 n. 529 n. 612 n. 67 Il fatturato anno sociale 2005/2006 anno sociale 2006/2007 anno sociale 2007/2008 Vendite all’ingrosso tramite il magazzino 381.426,00 295.994,00 490.264,00 Vendite nelle Botteghe del Mondo della nostra cooperativa 947.380,00 822.029,00 774.183,00 55.443,00 110.507,00 75.624,00 1.384.249,00 1.228.530,00 1.340.071,00 Altri ricavi TOTALE I nostri obiettivi VISION (rappresenta i valori, gli ideali e le aspirazioni raggiungibili) Mondo Solidale persegue il riconoscimento della dignità della persona nelle relazioni e nello scambio equo tra Nord e Sud e promuove uno stile di vita sobrio e un futuro sostenibile MISSION (rappresenta chi siamo e cosa vogliamo fare) Una cooperativa sociale di commercio equo e solidale, strutturata in modo democratico e partecipativo, inserita in un contesto di economia solidale, che svolge attività di: - Commercio alternativo e progetti di cooperazione con il Sud del mondo - Promozione dell’economia solidale - Informazione e formazione - Denuncia dell’ingiustizia sociale ed economica per dimostrare che un modello socio-economico, basato sulla relazione umana e non sulla logica del profitto, è possibile ed economicamente sostenibile La struttura organizzativa Il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa è formato da: Massimo Mogiatti (Presidente), Barbara Traversi (Vice-Presidente), Laura Campolucci, Tonino Chiuchiù, Franco Carniato, Gabriele Darpetti, Silvano Fazi (Consiglieri). Nel corso dell’anno sociale si sono svolte n° 23 riunioni di consiglio, i cui verbali sono a disposizione dei soci che ne fanno richiesta. Il Coordinamento operativo è attualmente costituito da cinque persone: Emanuele Catena, Massimo Mogiatti, Matteo Graziosi, Maria Antonietta Perfetti e Sabrina Ferini. Ad essi si aggiunge la borsa lavoro di Lucia Romagnoli. Tale organismo ha il compito di gestire l’attività del magazzino all’ingrosso di Chiaravalle, nonché di coordinare tutte le altre iniziative della Cooperativa. 3 Il Coordinamento delle botteghe è attualmente composto da 24 persone: Anna Paoloni e Paola Cacciari (Ancona), Roberta Ambrosi (Civitanova Marche), Clara Primavera e Paola Palazzi (S: Lorenzo in Campo), Katia Strappa e Consuelo Paris (Jesi), Stefano Alessio Tranquilli (Fano), Giacomo Lodovici (Fabriano), Gianluca Paglialunga e Franco Luciani (Tolentino), Lina Caraceni (Macerata), Luca Pieralisi (Chiaravalle), Lucia Marini e Vanni Borsella (Recanati), Luigi Panzieri (Pesaro), Luisa Galli (Corinaldo), Nadia Ghattas (Senigallia), Rita Messi (Porto Recanati), Francesco Serafini (Urbino). Essi, nelle rispettive botteghe, svolgono le funzioni di gestione del gruppo volontari, coordinano le varie attività, rappresentano il gruppo locale all’interno della cooperativa. Tale coordinamento costituisce l’anello di congiunzione tra la bottega e l’organo politico-amministrativo della cooperativa, ossia il CdA. Il Coordinamento Commerciale è composto da 12 persone: Roberta Ambrosi, Stefano Amicucci, Maria Roasio, Franco Luciani, Elisabetta Benedetti, Laura Campolucci, Cristina Franceschini, Valerio Fiorani, Paola Cacciari, Mara Magini, Giuliano Savelli, Annunciata Prati, Cristina Sidoti, Luisa Galli. Il coordinamento commerciale è composto dai responsabili commerciali delle varie botteghe, si occupa della elaborazione e dell’applicazione della politica commerciale all’interno della cooperativa, nell’anno sociale ha approvato l’inserimento nelle botteghe di prodotti di particolare valore sociale e di attenzione verso l’ambiente. Il coordinamento ha recentemente avviato una discussione per valorizzare maggiormente il rapporto con i soci della cooperativa. Il Comitato Progetti è attualmente composto da 11 persone: Maurizio Franca, Silvia Galeotti, Matteo Pedini, Barbara Pedini, Antonella Queto, Roberta Ambrosi, Franco Carniato, Laura Campolucci, Lucia Romagnoli; Ermete Rocconi, Leonardo Pieralisi. L’anno appena concluso ha segnato una svolta per il Comitato che stabilito una nuova linea guida da osservare per snellire i tempi e le procedure di valutazione dei progetti.Considerate le difficoltà comunicative tra Mondo Solidale e alcune, tra le cooperative che costituiscono i “nostri progetti”, si è ragionato sulle relazioni con i nostri partner assegnando a ciascun membreo del Comitato un progetto da seguire.si è cercato di valutare anche i progetti già esistenti e presenti nelle nostre botteghe, infine è stata definita una scheda di presentazione da utilizzare per i progetti/prodotti “italiani” di Consumo Critico. Quest’anno sono stati fatti 3 viaggi: da Alsi in Perù, ad EL Bosque in Guatemala ed in Swaziland. In tutti i viaggi sono stati raggiunti e migliorati importanti accordi che hanno dato vita a nuove importazioni da parte di Mondo Solidale. Il Coordinamento regionale microcredito è composto da 16 persone: Barbara Luconi, Maurizio Testaferri, Roberta Ambrosi, Daniele Debellis, Desi Goffi, Claudia Bonanno, Lucia Pieroni, Benedetta Santarelli, Adriano Stefani, Patrizia Bianchi, Lucia Marini, Laura Moricoli, Francesco Bucci, Carla Domizi, Cristina Zanca e Emanuele Catena. L’attività dell’area microcredito è volta alla sensibilizzazione al tema della finanza etica ed alla gestione pratica dei fondi raccolti. 4 PARTE SECONDA IL NOSTRO IMPEGNO NELL’ESERCIZIO 2007-2008 I produttori del Sud del Mondo (i progetti diretti) Cooperativa La Nueva Esperanza di El Bosque in Guatemala El Bosque è una piccola Aldea (Frazione) situata in una vasta zona boschiva a 1500 metri di altitudine, del municipio di Santa Cruz Naranjo, a sud-est di Città del Guatemala ed è abitato da un centinaio di famiglie che vivono coltivando piccoli appezzamenti di terreno. La relazione tra la comunità di El Bosque e Mondo Solidale è iniziata nel 2003, in seguito al crollo dei prezzi del caffè provocati dalla crisi internazionale degli anni precedenti. I piccoli coltivatori della comunità, che già vivevano in una situazione precaria, ne erano stati duramente colpiti, trovandosi sul punto di abbandonare la coltivazione del caffè che era la loro principale fonte di reddito. Questa relazione ha permesso, al di là degli aspetti puramente commerciali legati all’importazione di caffè, una serie di collaborazioni che hanno portato: alla costituzione della cooperativa “La Nueva Esperanza”, alla sua iscrizione ad Anacafè (Associazione Nazionale del caffè) e ad Inacoop (Federazione Nazionale delle Cooperative), alla progettazione e realizzazione di un magazzino per lo stoccaggio e la lavorazione del caffè (questo progetto, del valore di 60.000 dollari, è stato finanziato da Mondo Solidale con il contributo del Comune di Macerata), infine, dal 2005, all’avvio del progetto Nufed. Gli obiettivi per il futuro sono: - riuscire, anche in collaborazione con altre realtà, a dare continuità alle importazioni - continuare a dare il nostro sostegno alla scuola di El Bosque; - concretizzare la realizzazione del centro sanitario, per il quale è già stato individuato un terreno e realizzato un progetto di massima. Il progetto del Centro NUFED (Núcleos Familiares Educativos para el Desarollo), progetto di scuola secondaria di base – la nostra scuola media, compie tre anni e si accinge a licenziare il primo gruppo di studenti, alcuni dei quali stanno anche pensando di proseguire gli studi. Intorno a questo Centro ruotano indubbiamente molte speranze per i giovani, e non solo per loro. Durante il nostro viaggio di quest’anno, nel pomeriggio passato insieme ai ragazzi e ai genitori, hanno chiesto di ringraziare tutti coloro che, attraverso donazioni, lavoro nelle scuole, lavoro nelle botteghe, hanno reso possibile questo sogno, e io lo faccio davvero volentieri. Hanno anche consegnato a Mondo Solidale, in occasione di questo primo triennio, un riconoscimento per questo supporto, del quale credo possiamo tutti essere orgogliosi. Ovviamente, aggiungo io, in questo ringraziamento c’è anche la speranza che continueremo a sostenerli! 5 Associazione ALSI in Perù La comunità peruviana Aymara di Choccoconiri sull’Altipiano del Titicaca nell’Ayllu Chocco, nella regione naturale della Sierra Sur, a circa 4300 mslm. Si trova quindi nel sud – est del Perù a pochi km dal confine con la Bolivia e prende il proprio nome, “Choccoconiri ”, da un particolare tipo di roccia conformante le montagne della zona. Gli Aymara abitano questi territori già dal periodo pre inca e conservano, dunque, da secoli, la propria cultura originaria tramandandola di padre in figlio con orgoglio e tenacia. La città più vicina alla comunità è Juli, a circa 25 km di strada sterrata, quasi sempre percorsa a piedi, ed è anche il luogo di riferimento della popolazione andina circostante per i principali servizi. L’ambiente condiziona fortemente le attività produttive della zona che sono limitate alla coltivazione di patate e, nelle zone più basse, di quinoa, all’allevamento di alpaca e di pochi capi tra ovini e bovini. Durante l’inverno la temperatura notturna può arrivare a meno venti ed anche il riscaldamento è problematico dato che, a quell’altitudine, non vi è legna da ardere. La principale fonte di reddito e di lavoro è quella legata all’alpaca e alla realizzazione di artigianato 100% alpaca naturale (non tinto): maglioni, sciarpe, berretti, guanti con la lana lavorata a mano; tessuti vari lavorati col telaio manuale; tapis, ossia arazzi ornati con rappresentazioni tipiche. ALSI – Comunidad Alternativa de Servicios Integrales – è formata da 10 famiglie (55 persone) appartenenti alla comunità di Choccoconiri. Una famiglia socia di ALSI ha un reddito medio - annuo di circa 850 soles (ossia 196€). Si calcola invece che il reddito minimo annuale necessario ad una famiglia per vivere dignitosamente sia di 2000 soles. Ogni famiglia possiede pochi ettari di terreno, circa 10, a causa della parcellizzazione delle terre tra gli stessi membri di una famiglia. La relazione tra Mondo Solidale ed Alsi si è concretizzata nell’importazione appunto dei prodotti lavorati in lana di alpaca e in alcuni importanti obiettivi di sviluppo, alcuni dei quali raggiunti, altri in fase di avvio, come: - l’avvenuto acquisto ed installazione di pannelli solari per gli “hogares” i focolari, per le case dei soci di Alsi. - L’avvenuto acquisto ed installazione di una pompa elettrica per avvicinare l’acqua ai terreni, agli animali e, in generale, alle case dei soci di Alsi - La formulazione di un progetto di cooperazione allo sviluppo approvato a finanziamento per il 2009 dalla Regione Marche avente come obiettivi, tra gli altri, il miglioramento della qualità della lana e dei manufatti di alpaca ed il rafforzamento della vendita di questi stessi prodotti nel mercato locale peruviano. 6 Associazione UVIP in Kenya UVIP è un’organizzazione che si occupa di diverse attività, come la gestione della Nursery School e della scuola primaria ad Unyolo, l’organizzazione di tour ecoturistici, la formazione sui rischi e sulla prevenzione dell’Aids. Uvip coinvolge persone residenti ad Unyolo o originarie del villaggio emigrate nelle località vicine, mantenendo così uno spirito comunitario dentro e fuori i confini del villaggio stesso. Il villaggio di Unyolo si presenta come una realtà rurale di circa 10.000 abitanti di etnia Luo dediti prevalentemente ad una agricoltura e ad un allevamento di sussistenza. Le colture più diffuse sono mais, canna da zucchero, frutta, legumi e ortaggi destinati all’autosostentamento. A queste attività si accompagna in alcuni casi una piccola produzione artigianale. Il commercio locale è estremamente ridotto e fa riferimento soprattutto ai mercati settimanali di Unyolo e Boro. La popolazione vive in capanne di terra con tetti di lamiera o paglia, dislocati per ambiti famigliari appartati ma a poca distanza uno dall’altro (homestead). Queste abitazioni necessitano di continue manutenzioni e non dispongono di energia elettrica. L’acqua è disponibile in un punto del villaggio, presso il mercato locale. La realtà sociale presenta alcune evidenti problematiche. Innanzitutto esiste un’emergenza generale di tipo sanitario, mancando ad Unyolo ogni servizio sia ambulatoriale che farmaceutico. Esiste, inoltre, un problema più specifico legato alla diffusione del virus HIV ed alla forte percentuale di decessi per Aids. Questo si ripercuote inevitabilmente sulla struttura demografica del villaggio, in cui si registra una forte presenza di donne sole e di orfani (alcune famiglie del villaggio hanno a carico la cura degli orfani). Per quanto riguarda l’istruzione, in Kenya il sistema scolastico è piuttosto sviluppato. Per la scuola primaria, seppur formalmente gratuita, l’acquisto obbligatorio di uniformi e materiale scolastico costituisce a volte motivo di esclusione. Nell’istruzione secondaria è inoltre prevista una retta scolastica. Ad Unyolo è stata costruita una struttura che ospita contemporaneamente un asilo per 40 bambini e una scuola primaria per 30 bambini. La scuola è stata finanziata da una Ong statunitense: IPM - International Partners in Mission. Vi lavorano due insegnanti, una qualificata ed un’altra non qualificata. Dopo la conoscenza e la positiva valutazione del progetto da parte del nostro Comitato Progetti nel 2006, nel 2007 è stato effettuato un primo ordine, ordine che è stato confermato anche per il 2008. Negli ultimi mesi si è evidenziata una difficoltà, in maniera più forte del solito, rispetto alla comunicazione con i nostri partners di Uvip, difficoltà dovuta a diversi fattori, tra i quali diversi cambi di persone nella struttura di Uvip. L’impressione è che nel prossimo futuro questo progetto avrà bisogno da parte nostra di una attenzione più costante e puntuale, nello stile di Mondo Solidale e nella consapevolezza che sia indispensabile per il buon proseguimento della nostra relazione. 7 Associazione Assema in Brasile L’Associazione Assema è un’organizzazione dello Stato del Maranhão in Brasile impegnata nella difesa delle comunità indigene e di una pianta essenziale per quelle stesse comunità, il cocco Babassù. Questa è considerata “la pianta della vita” perché garantisce la sussistenza di milioni di persone che vivono nella regione. Tutte le parti dell’albero hanno un valore economico: il fusto e gli archi fogliari servono per la costruzione e copertura delle case rurali, le fibre per la fabbricazione di oggetti in vimini, le foglie per concimare i campi, ma è soprattutto il frutto che rappresenta la più grande risorsa perché se ne ricavano importanti sostanze per l’alimentazione umana ed animale e serve per la produzione del carbone vegetale. Purtroppo con l’apertura della rete autostradale trans-amazzonica è iniziata la distruzione sistematica della foresta con la concessione di terreni alle grandi aziende di allevamento di bestiame. Solo tra il 1967 e il 1984, ben 1,35 milioni di ettari di foresta di babassù sono stati occupati da queste nuove aziende. Ne è derivato non solo la distruzione di un sistema ecologico, ma altresì il peggioramento delle condizioni di vita delle popolazioni indigene la cui sussistenza è legata all’utilizzo dei prodotti della foresta. Per garantire alle famiglie rurali la permanenza su queste terre, e impedirne l’esodo verso le città, le organizzazioni contadine da anni lottano per il libero accesso alle palme che si trovano nelle terre pubbliche e private. Da questa lotta si è già ottenuto in alcuni municipi dello Stato del Maranhão l’approvazione della legge “Babassù livre” che non solo garantisce il libero accesso alla raccolta dei frutti, ma proibisce il taglio degli alberi e dei caschi di cocco e l’uso di erbicidi. La lotta delle diverse comunità di contadini e di raccoglitrici di cocco Babassù è coordinata dall’Associazione Assema. Alla fine del 2006 la Cooperativa Mondo solidale ha deciso di introdurre una linea di detergenti – denominata Lympha – realizzati con materie prime del commercio equo e solidale ed in particolare con olio di Babassù, proveniente dalla cooperativa Coppalj associata ad Assema. Nel corso del presente anno il rapporto si è incrementato e consolidato, anche grazie ad una nuova importazione di 80 fusti di olio per un totale di 14.400 kg. 8 I nuovi progetti SHG di Terrkuman – Tamil Nadu in India Il gruppo è composto da 12 membri tutte donne, mentre i beneficiari comprendono minimo 60 persone fra i membri del gruppo e le loro famiglie(mariti, figli, altri parenti) ed è situato nel villaggio di Terrkuman nella parte settentrionale dello stato di Tamil Nadu, nell’India meridionale, 140 km a sud della città di Chennai (Madras), nel villaggio l’acqua può essere presa presso alcuni punti pubblici, solo in pochi hanno il telefono non c’è internet, per poterlo utilizzare occorre andare nelle città di Pondicherry o Tindivanam (25 miglia).La strada è stata recentemente asfaltata (il postino va tutti i giorni), un piccolo centro medico è disponibile a 8 miglia dal villaggio, ma l’ospedale principale è a Pondicherry o Tindivanam, inoltre la regione ha avuto molte difficoltà in seguito allo tsunami del dicembre 2004. Questa organizzazione di donne denominata “Self Help Group” è una tipologia di organizzazione molto diffusa in India. Un SHG è un gruppo di circa 20 persone (il 90% dei SHG è costituito esclusivamente da donne) della stessa classe sociale che si mettono insieme per affrontare i loro problemi. Sono incoraggiati a fare delle offerte volontarie su base regolare, usano queste risorse per fare piccoli prestiti ad interessi fra i loro membri. SHG è un disegno sociale nel quale le persone partecipano rendendo se stesse socialmente ed economicamente responsabili le une verso le altre. Questo strumento sociale ha permesso di consolidare negli ultimi 10 anni in India una relazione duratura fra chi è privato di finanziamenti e il sistema finanziario formale. Attualmente l’incenso è prodotto a mano e non comporta rischi per la salute in quanto si utilizzano tutti ingredienti naturali, ogni lavoratrice può produrre 450 stick giornalmente. Se si svilupperà un commercio su larga scala sarà necessario acquistare dei macchinari e anche un magazzino. In prospettiva se il progetto andrà bene il gruppo potrebbe ampliare l’offerta di prodotti utilizzando le competenze già esistenti nella estrazione e preparazione delle essenze naturali, e potrebbero insegnare alle persone a fare le candele, gli oli naturali per massaggi e a fare oggetti in terracotta. Gli ingredienti tutti naturali utilizzati per gli incensi sono: bastoncini di bambù, polvere di legno, estratto di oli naturali, foglie secche. I primi contatti con loro sono avvenuti nei primi mesi del 2006 attraverso una nostra socia, nel novembre dello stesso anno il comitato progetti lo ha valutato ed ha dato parere favorevole per poter passare alla valutazione commerciale. Nei primi mesi del 2008 è stato fatto un ordine di prova arrivato ad agosto 2008 che ha portato all’acquisto di circa 6500 confezioni, già totalmente pagate, per una prima valutazione commerciale del prodotto. In futuro Mondo Solidale sarebbe disponibile anche a proporgli la produzione di oli essenziali, avendo verificato che hanno le conoscenze necessarie per questa ulteriore attività. Comunità di Shewula in Swaziland La comunità di Shewula si estende su un lungo e stretto altopiano le Lubombo Mountain in Swaziland un piccolo regno dell’Africa meridionale, incastonato tra il Mozambico ed il Sudafrica da cui è sicuramente influenzato sia politicamente che economicamente, il paese vive anche una forte condizione di disparità interna tra la popolazione che vive nelle due città più grandi e la popolazione delle zone rurali proprio come la comunità di Shewula dove manca l’acqua potabile e l’energia elettrica se non per pochissime 9 abitazioni. Nucleo centrale di questo progetto è sicuramente lo Shewula C.R.C: (community resouce center) che coordina ormai da qualche anno ben 18 diverse associazioni gestite tutte da persone del posto, che si occupano ognuna di un settore ben specifico dall’agricoltura all’artigianato alla prevenzione dell’AIDS vera piaga sociale del paese. Mondo Solidale ha partecipato ad un progetto di valorizzazione dell’artigianato locale in collaborazione con la Regione Marche, Legambiente ed il Cospe, era diviso in due fasi la prima: compiere una visita alla comunità con lo scopo di aiutare a migliorare e diversificare i loro prodotti, confrontarli con quelli del mercato locale, e mettere le basi per la costruzione del prezzo finale che sapesse tener conto di tutte le componenti necessarie alla produzione di un articolo di artigianato. La seconda fase consisteva nell’effettuare un ordine di prodotti per alcuni test di vendita in Italia per verificare la commerciabilità dei prodotti sia dal punto di vista economico che qualitativo. Il progetto è terminato da poche settimane e di conseguenza anche il nostro impegno consapevoli di aver aggiunto un altro tassello necessario alla realizzazione del nostro obiettivo. Dati sulle vendite di alcuni prodotti 10 Le attività di turismo responsabile In seguito all’affiliazione e collaborazione con la Cooperativa Sociale Viaggi e Miraggi di Padova per il turismo responsabile, Mondo Solidale tramite la socia volontaria Consuelo Paris diventa socio attivo entrando a far parte del Consiglio Direttivo della cooperativa padovana. Viaggi e Miraggi ha poi nominato, nel maggio 2007, la socia volontaria di Mondo Solidale come sua rappresentante al Consiglio Direttivo di AITR, Associazione Italiana Turismo Responsabile. Le botteghe Mondo Solidale promuovono i viaggi di turismo responsabile tramite i cataloghi di Viaggi e Miraggi ed i pieghevoli informativi di AITR, partecipando ed organizzando anche eventi specifici. Nel gennaio 2008, 4 soci della Cooperativa accompagnati da Consuelo provano la prima esperienza di turismo responsabile abbinata ad 1 settimana di campo lavoro a El Bosque, tappa fondamentale per conoscere i produttori dell’omonimo caffè, amici da tempo della Cooperativa. L’esperienza è stata complessivamente positiva in quanto oltre alla condivisione della raccolta del caffè insieme alla Cooperativa La Nueva Esperanza del Bosque, si sono incontrate anche altre realtà e progetti di sviluppo durante le 2 settimane di tour insieme all’associazione locale Eos Mundi, partner di Viaggi e Miraggi, acquisendo così un quadro più ampio ed approfondito della complessità del Paese. La comunità El Bosque tuttavia non è ancora pronta ad accogliere persone esterne a Mondo Solidale a causa del lento processo di condivisione ed apertura al turista responsabile “generico”. Il primo viaggio sperimentale visto con l’ottica di includere il progetto in un percorso più ampio nel Paese, produce inevitabilmente degli impatti sulla comunità, positivi e negativi, che devono essere monitorati per evitare sbilanciamenti o conflitti tra famiglie o tra gruppi all’interno del villaggio. Lo scopo del viaggio è infatti quello di apportare benefici alla comunità ed uno scambio culturale reciproco, limitando il più possibile gli impatti negativi. Partecipazioni a banchetti ed organizzazioni eventi: - Luglio 2007 Partecipazione alla XIX Festa per la Libertà dei Popoli al Forte Altavilla (Pietralacroce) Ancona. Banchetto di turismo responsabile nello stand della bottega di Ancona, e proiezione video “Check-out – opzioni per un turismo migliore” prodotto dall’Associazione Ram. - Ottobre 2007 Stand Viaggi e Miraggi in collaborazione con Mondo Solidale durante la fiera dell’economia solidale Eco&Equo di Ancona. - Dicembre 2007 Organizzazione della III Rassegna di Turismo Responsabile – Salara del Palazzo della Signoria – Jesi, 3° edizione dal titolo: “dagli Appennini al Kilimanjaro” Marche-Africa in stretta relazione. Banchetti di associazioni, ong, cooperative sociali, piccoli produttori locali del biologico, strutture ricettive sostenibili e fattorie didattiche contornati da convegni, mostra di fumetti, attività ludiche per bambini, spettacoli e concerti, degustazioni di prodotti del commercio equo e solidale. Inoltre: - Gennaio 2008: Viaggio sperimentale di turismo responsabile e campo lavoro in Guatemala. Hanno partecipato: Consuelo Paris (accompagnatrice), Sara Boccolini, Michela Baldelli e Francesco Bonci. - Febbraio-marzo 2008: 30 ore di lezione all’Alberghiero di Cingoli (classe 4°) sulla materia “Tecnica turistica e strategie di valorizzazione e promozione del territorio” Lezioni gestite da Consuelo Paris. - Marzo 2008 Palazzo Convegni Jesi: partecipazione a “Incontro Racconti di Viaggio e Turismo Responsabile” organizzato dall’Ong Cestas per i ragazzi che hanno frequentato il corso sul turismo responsabile. Proiezione video del viaggio effettuato a gennaio 11 in Guatemala dai soci Mondo Solidale. - Aprile 2008: Circolo La Tartaruga Magica Jesi. Proiezione video sul viaggio sperimentale di turismo responsabile e campo lavoro in Guatemala. - Aprile 2008: Bottega Corinaldo con volontari anche della bottega di San Lorenzo in Campo. Cena e proiezione video sul viaggio sperimentale di turismo responsabile e campo lavoro in Guatemala. - Maggio 2008: Palio San Floriano – Jesi banchetto “angolo del turismo responsabile”. - Maggio/giugno 2008: stage sul turismo responsabile di Rodolfo Aji. Inizio percorso di programmazione delle attività di turismo responsabile all’interno della cooperativa con: promozione nelle botteghe con materiale informativo reimpostato; sviluppo viaggi nei progetti di importazione diretta in base alle esigenze dei soci; sviluppo turismo locale per una conoscenza del territorio anche tramite le botteghe. - Maggio 2008: Happy Info sul turismo responsabile – Moie di Maiolati Spontini – Biblioteca. Organizzato dall’Informagiovani di Moie in collaborazione con il C.A.G. “Mondrian” di Moie ed il Caffè Letterario. - Giugno 2008 – Happy Info sul turismo responsabile – Santa Maria Nuova – Informagiovani. Organizzato dall’Informagiovani di Jesi in collaborazione con il C.A.G. di Jesi ed il Comune di Santa Maria Nuova 12 PARTE TERZA IL NOSTRO IMPEGNO NELLA COMUNITÀ MARCHIGIANA Le attività sociali delle botteghe La Bottega del Mondo di Pesaro - Servizio bar nel cortile di Palazzo Mazzolari per tutto il mese di luglio e agosto per l’iniziativa “Cinema sotto le stelle” a cura della Associazione Shining e con il patrocinio del Comune di Pesaro nel cortile di Palazzo Mazzolari. - Luglio 2007: servizio bar per “Microfestival”, un evento musicale e culturale rivolto ai giovani a cura della Associazione Zoe presso gli Orti Giuli di Pesaro. - Settembre: incontro pubblico con Angel, della Cooperativa El Bosque. - Tendone natalizio dal 1 Dicembre 2007 al 6 Gennaio 2008 nella Piazza Agide Fava. Iniziativa intitolata tuttunaltro natale, si è svolta presso il più grande parcheggio di Pesaro, con lo slogan ‘curva in bottega’. - Nella scuola Media “Manzoni” si è celebrata ad Aprile 2008 la “Giornata del Commercio equo”. Consiste in una bancarella nell’atrio della scuola che vede tutte le classi sfilare a turni di 20 minuti ognuna. - Marzo/Maggio/Giugno: buffet di cibi (riso, cous-cous, penne) e bevande eque e solidali per il CSV presso la Biblioteca San Giovanni in occasioni di eventi di formazione o culturali. La Bottega del Mondo di Fano - Luglio-agosto 2007. Videoproiezioni, performance e iniziative serali “Il cortile aperto” (Tutti i giovedì sera, presso la della bottega del mondo di Fano). - Luglio 2007. Presentazione progetto prodotto “Lympha” al Gruppo di Acquisto Solidale di Fano (presso la bottega del mondo di Fano). - Luglio 2007. Cena sociale realizzata con i prodotti del commercio equo e del Gruppo di Acquisto Solidale in collaborazione con il circolo ricreativo Baia Metauro. - Settembre 2007 “Fiera della sostenibilità”, in collaborazione con REES Marche, presso la Rocca Malatestiana di Fano. - Settembre 2007 “La notte nera”, in piazza Amiani a Fano, con stand e bar in collaborazione con ”Africa Chiama”. - Ottobre 2007. Bar e promozione di prodotti a base di cacao, all’interno del concerto de “L’Orchestra di Piazza Vittorio”, in collaborazione con “Africa Chiama”. - 25 novembre fino 7 gennaio 2008. Mostra mercato natalizia presso l’ex auditorium S. Arcangelo, in collaborazione con l’associazione “Marteens for life, cuore d’Africa” - Dicembre 2007: incontro “L’acqua e’ vita” presso ex-Auditorium Sant’Arcangelo, a seguire aperitivo solidale, in collaborazione con l’Africa Chiama e la partecipazione di La Lupus in Fabula e Rete Lilliput per Accadueò. - Primavera 2008: incontri formativi con i ragazzi delle scuole superiori all’interno del progetto di promozione del volontariato del CSV: esperienze di stage formativi presso la bottega del mondo. - Marzo 2008. Presentazione progetto UVIP, presso il centro didattico ambientale 13 “Casa Archilei” di Fano, in collaborazione con la Bottega del Mondo di Pesaro. - Maggio 2008. Presentazione dei prodotti “El Bosque” e “Lympha” presso Liceo Scientifico “G. Torelli” di Fano. - Giugno 2008. Presentazione dei prodotti “El Bosque” e “Lympha” alla festa di fine anno della Scuola Elementare di Centinarola. La Bottega del Mondo di Senigallia - Agosto 2007. Partecipazione alla Fiera di Sant’Agostino. - Settembre 2007. Incontro con Enrique di El Bosque, insieme al Gruppo Società e Ambiente. - Dicembre 2007. Gazebo natalizio in Piazza del Duca. - Marzo 2008. Partecipazione al raduno degli Esperantisti al Hotel Stella di Senigallia - Aprile 2008. Partecipazione al VDay con l’associazione Meet Up. - Maggio 2008. Partecipazione alla festa della Famiglia con la Diocesi di Senigallia. - Giugno 2008. Partecipazione al Raduno Giocoleria al centro sociale “mezza canapa”. - Giugno 2008. Partecipazione con uno stand al Caterraduno, organizzato da Radio2, all’interno del quale è stato presentato il progetto Lympha al sindaco e alla cittadinanza. - Giugno 2008. Presentazione della mozione in Consiglio Comunale “Senigallia città equo e solidale”. La Bottega del Mondo di Fabriano - Marzo 2008. Cena di solidarietà in sostegno delle vittime del Bangladesh in collaborazione col circolo ARCI. Il ricavato al netto delle spese è stato devoluto a Mani Tese grazie alla collaborazione con Mondo Solidale. - Giugno 2008. Festa del Volontariato: tutti i gruppi di volontariato di Fabriano hanno organizzato una festa con l’intento di promuovere il volontariato sopratutto verso i giovani. Ogni associazione ha avuto un banchetto dove esporre i propri prodotti e le proprie finalità o attività. - Stage scuole superiori: sono stati ripetute le consuete visite alle scuole superiori per diffondere cosa significa il commercio equo e solidale e l’esperienza si è chiusa con alcuni alunni che hanno effettuato una stage di 6 h ciascuno presso la nostra bottega. 14 La Bottega del Mondo di Jesi - Agosto/settembre 2007. Partecipazione alla Festa Provinciale dell’Unità a Jesi, con stand dei prodotti del commercio equo. - Settembre 2007. Partecipazione alla manifestazione Naturalmente a Santa Maria di Monsano, organizzata dall’Associazione Monsanoinforma con cui collaboriamo spesso per iniziative sul biologico e le energie rinnovabili. - Settembre 2007. Partecipazione alla giornata V-Day al Parco del Ventaglio di Jesi con banchetto prodotti del commercio equo. - Settembre 2007. Organizzazione del dibattito/conferenza “Esperienze di Sviluppo in Centro America” presso la Salara del Palazzo della Signoria di Jesi, in collaborazione con il Comune di Jesi, la Consulta per la Pace e la Ong Cestas. Presentazione degli ospiti con i relativi progetti tra i quali: Enrique Pablo Garcia Castro, Presidente della Cooperativa guatemalteca La Nueva Esperanza, e donne rappresentanti del Collettivo Mujeres de Matagalpa in Nicaragua. La serata si è conclusa con lo spettacolo “Camino a laguna seca” realizzato dalle donne nicaraguensi sul tema dell’acqua con a seguire una cena degustazione con piatti guatemaltechi e nicaraguensi presso il circolo culturale La Tartaruga Magica. - Dicembre 2007 - Teatro Pergolesi di Jesi – Concerto Cisco “Suoni e Colori per l’Africa” Collaborazione con l’Ong Cefa alla serata di beneficienza per il progetto della Latteria a Njombe in Tanzania. - Gennaio 2008 – Teatro Studio Valeria Moriconi – Dibattito “Non c’è speranza senza giustizia”. Tavola Rotonda organizzata dalle associazioni della Consulta per la Pace, con la partecipazione di Rosa Nair Amuedo dell’Associazione “Madres de Plaza de Mayo” Linea Fundadora, Roberta Montenovo dell’Associazione “Donne e Giustizia” e Haidi Giuliani Senatrice. - Marzo 2008 – Loggiato del Palazzo Convegni – Jesi - “La Tavola di Pasqua”. Partecipazione con banchetto all’iniziativa organizzata dal Comune in collaborazione con la bottega, la scuola internazionale di cucina Italcook e l’Enoteca Regionale sezione di Jesi. - Marzo 2008 incontri con gli studenti delle classi quarte del ITAS Galilei e Liceo Classico di Jesi tramite un progetto del Centro Servizi per il Volontariato. - Maggio 2008 – partecipazione al Palio di San Floriano a Jesi nei locali Pro Loco in Piazza della Repubblica. - Maggio 2008 – Mostra Beatriz Aurora / Tierras en Resistencia – Salara del Palazzo della Signoria Jesi organizzata dall’Associazione Ya basta con la collaborazione di Mondo Solidale ed il Circolo Terra Nuova di Ancona. - Giugno 2008 - “Du passi radente al fiume” – Castelbellino. Passeggiata in bicicletta organizzata dalla Pro Loco di Castel bellino, con banchetto all’arrivo dei prodotti del commercio equo e solidale. - Maggio 2008 – Giornata delle Oasi WWF – Oasi Ripa Bianca di Jesi, con banchetto della bottega. - Giugno 2008 – Rassegna estiva Musicadistesta II edizione – Agriturismo La Distesa a Cupramontana Banchetto bottega con aperitivo equo&solidale e mostra fotografica dei viaggi in Kenya e Perù di Maurizio Testaferri. La Bottega del Mondo di Chiaravalle - Settembre 2007 - Locali parrocchiali Chiaravalle, presentazione progetto El Bosque. Incontro con Enrique presidente cooperativa Nueva Esperanza. - Settembre 2007 - CRAL di Piazza Garibaldi Chiaravalle – in collaborazione con Medici Senza Frontiere: Malattie trascurate Troppo poveri per essere curati. Mostra fotografica sulle malattie rare, incontro iniziale con Dott. Francesco Grifoni di MSF e proiezione finale di video girato dal medico sulla sua attività di MSF in Sierra Leone. - Novembre 2007 - Bottega di Chiaravalle - Volti del Commercio equo - Proiezione a ciclo continuo video produzione babacu e incontro finale su detergenti Lympha. - Novembre/Dicembre 2007 - Bottega di Chiaravalle - Volti del Commercio equo: mostra fotografica di Maurizio Testaferri, incontro su progetto ALSI, e incontro su progetto UVIP con Peter Onyango. - Dicembre 2007 - Comune di Chiaravalle, mercatini natalizi. Bancarella vendita prodotti Commercio Equo Solidale in gazebo insieme a Centro Aggregazione giovanile. - Dicembre 2007 - Centro Carlo Urbani di Monte San Vito, mercatini natalizi - Bancarella vendita prodotti commercio equo. - Maggio 2008 - Scuola elementare Castelferretti (Falconara M.ma). Festa intercultura. Mostra ed esposizione prodotti commercio equo e presentazione ai genitori nel dettaglio dei progetti di Mondo Solidale. 15 - Maggio 2008 - Falconara M.ma - Circolo culturale l’Orecchio di Van Gogh - Incontro informale con i soci del circolo con degustazione di caffè e presentazione del Progetto El Bosque. - Giugno 2008 -Forte Altavilla di Ancona – Festambiente, aperta soprattutto ai bambini con un laboratorio di produzione dei detergenti Lympha; bancarella prodotti commercio equo – intervento presentazione detergenti Lympha. - Giugno 2008 – Parrocchia di Castelferretti-Festa della famiglia – aperta al pubblicoBancarella vendita prodotti La Bottega del Mondo di Recanati - Settembre 2007: Incontro pubblico presso il Salone del Popolo, in Corso Persiani, sul tema: “Mondosolidale Marche, Nueva Esperanza Guatemala: due cooperative un progetto.” Con Enrique Garcia. - Novembre 2007: partecipazione in piazza Giacomo Leopardi all’iniziativa dell’ARCI di Recanati, “Trastullarci: festa per riappropriarci dei luoghi pubblici”, con un banchetto informativo sui progetti di importazione di Mondosolidale. - Novembre 2007: partecipazione alla Notte Bianca organizzata dalla Parrocchia Cristo Redentore. Siamo stati presenti con una bancarella di vendita dei prodotti del commercio equo e solidale. - Dicembre 2007: organizzazione di “Cioccolaltro”, festa della cioccolata del commercio equo e solidale nella piazza Giacomo Leopardi di Recanati. Organizzata in collaborazione con un gruppo di giovanissimi della Parrocchia di S. Francesco - Svolto un incontro in una scuola media superiore di presentazione del commercio equo e solidale nell’ambito di un progetto del CSV per promuovere il volontariato. Conseguentemente sono stati effettuati stages di 6 ore ciascuno in bottega con studenti delle scuole superiori. - Gennaio 2008: partecipazione alla marcia della pace Recanati-Loreto con intervento sul commercio equo e solidale lungo il tragitto. - Marzo 2008: nell’ambito di un corso di formazione sociale che abbiamo contribuito a realizzare insieme alla parrocchia Cristo Redentore, Caritas, ACLI, incontro “Un consumo responsabile per giustizia e ambiente: il progetto Lympha - Maggio 2008: partecipazione con bancarella di vendita alla festa della cooperativa sociale “La Talea” a S. Maria in Selva. - Maggio 2008: partecipazione con bancarella di vendita alla festa della squadra di rugby di Recanati “I pretoriani”, presso il rione Le Grazie. 16 La Bottega del Mondo di Civitanova - Luglio 2007: bancarelle in occasione degli spettacoli di EstEuropaOvest. - Agosto 2007: sfilata equa Etno à porter. - Settembre 2007: bancarella presso la ludoteca all’aperto organizzata dall’associazione Ludic Job a Porto S. Elpidio; partecipazione alla manifestazione promossa dal comune di Porto S. Elpidio per l’integrazione degli stranieri, con concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio ; pranzo con Enrique della Coop. La Nueva Esperanza e i volontari della bottega; festa del volontariato a Civitanova Marche, con presentazione del progetto El Bosque e incontro tra Enrique e i visitatori. - Ottobre 2007: stand fiera “Cartacanta”; bancarella all’inaugurazione della ludoteca di Corridonia; festa missionaria presso le parrocchie di S. Marone e S. Paolo. - Novembre 2007: mercatino e castagnata a Civitanova Alta; bancarella di presentazione dei prodotti natalizi. - Gennaio 2008: festa dell’Epifania a Montegranaro; presentazione dei progetti di Mon- do Solidale Lympha, Uvip e El Bosque presso la fiera di prodotti biologici “Vivi La Tua Terra!” - Marzo 2008: partecipazione, con la bottega di Senigallia, al raduno internazionale degli esperantisti. - Aprile 2008: stage formativi sul commercio equo e sulle attività e i progetti di Mondo Solidale per 12 ragazzi delle scuole superiori di Civitanova Marche; festa di primavera a Porto S. Elpidio. - Maggio 2008: laboratorio sul Comes in occasione dell’evento scout “Scout Jam”, su tematiche di rilevanza internazionale Giugno 2008: partecipazione alle manifestazioni “La città in gioco” a Corridonia, DireFareMeeting”, festa regionale del volontariato a Porto S. Elpidio e “Veregra Street” a Montegranaro. Realizzato un progetto in collaborazione con il Servizio Socio Educativo della Lega del Filo d’Oro e con i servizi sociali territoriali. Prevede la partecipazione di un ragazzo non vedente di Civitanova all’attività di gestione della Bottega di Mondo Solidale di Civitanova Marche, una volta la settimana. Rappresenta per lui un’occasione per sperimentare le sue competenze, per favorire le occasioni di socializzazione e di mobilità (è previsto l’uso di mezzi pubblici per raggiungere la Bottega). Il ragazzo collabora alla realizzazione di alcune semplici attività (es. la prezzatura di prodotti). La Bottega del Mondo di Macerata La bottega di Macerata, ormai da qualche anno, caratterizza alcuni momenti e spazi vitali della città attraverso iniziative che sensibilizzano la cittadinanza ai temi del commercio equo e dell’economia solidale. A tal fine, i momenti più significativi che abbiamo scelto sono: - Giornate senz’auto. Il Comune chiude al traffico il centro storico per invitare la cittadinanza a vivere diversamente la propria città. In queste occasioni la bottega del Mondo viene aperta proponendo ogni volta un progetto. - Fiera di San Giuliano. In occasione della festività del patrono 30 e 31 agosto 2007 come ogni anno abbiamo riproposto l’iniziativa “Giusto un caffè”. - Ultimo fine settimana di ottobre. A ridosso della fiera del cioccolato di Gubbio anche a Macerata da tre anni si propone una degustazione di cioccolato. 3° edizione di “CioccolAltro - Per un’economia di solidarietà”, si è altresì organizzata una mostra di artigianato con i prodotti dei progetti “Alsi” e “Unyolo”: lavorazioni in alpaca del Perù e oggetti in pietra saponaria del Kenya. - In occasione delle festività natalizie, viene proposto il sostegno ad un progetto nel sud del mondo che coinvolge organizzazioni e cittadini maceratesi impegnati in attività missionarie e di cooperazione. Nel dicembre 2007, attraverso l’acquisto dei sacchi equi, è stato finanziato anche un progetto di sostegno di una mensa per i bambini di strada del Brasile (provincia di Manaus) - Partecipazione all’organizzazione della Scuola di Pace. Inoltre: - Ottobre 2007: visita a Macerata di Enrique Garcia presidente della Cooperativa “La Nueva Esperanza” di El Bosque - Guatemala - Progetto “Educare al volontariato”, in collaborazione con il CSV – nei mesi di novembre, dicembre e gennaio un volontatio della bottega visita le scuole superiori della città per illustrare l’attività di volontariato che viene svolta nella cooperativa “Mondo solidale”. Successivamente, nei mesi di marzo-aprile i ragazzi che hanno aderito al progetto, vengono in bottega per 6 ore di stage. 17 Iniziative per i soci Nel Piano di Lavoro 2007-2009 del Consiglio di Amministrazione in carica, presentato nell’assemblea ordinaria del novembre 2007, tra i numerosi punti previsti, c’è n’erano alcuni che riguardavano il miglioramento delle relazioni con i soci della cooperativa, con particolare attenzione ai soci volontari, al fine di recuperare un “senso di appartenenza” che sembrava negli anni essersi affievolito. Ecco le principali iniziative realizzate nel periodo luglio 2007 – giugno 2008. Campagna “paniere di prodotti scontati” per i soci. La campagna “Equo e solidale ogni giorno? Per i soci è scontato!” prevedeva un paniere di oltre 15 prodotti in cui i soci della cooperativa hanno uno sconto che va dal 15% al 20%. Questa iniziativa voleva essere un segno di “attenzione” verso i soci per sostenerli nell’acquisto dei prodotti quotidiani di più largo consumo. La pubblicizzazione della campagna con appositi volantini, ha fatto sì che nel corso del 2008 siano mediamente aumentate anche il numero delle richieste di adesione alla cooperativa. Aumento della comunicazione interna Fondamentale nel rapporto associativo è la comunicazione periodica delle attività. Per questo sono state riprese le news-letter elettroniche, inviate ad alcune centinaia di soci, per comunicare novità ed avvenimenti della cooperativa e delle botteghe: Inoltre si è deciso anche di spedire un piccolo notiziario cartaceo “Mondo Solidale informa” almeno 2 o 3 volte all’anno per raggiungere anche tutti coloro che non usano la posta elettronica. Infine è in corso di “rivisitazione” il nostro sito web per renderlo sempre più completo ed aggiornato. Forum regionale sul commercio equo e solidale Significativo è stato, sia per i contenuti che per la partecipazione, l’appuntamento realizzato nei primi mesi del 2008: il forum sul commercio equo e solidale, tenutosi a Loreto il 20 aprile 2008. Questa iniziativa ha offerto la possibilità agli 84 soci interventi, in rappresentanza di 14 botteghe, di riflettere sul nostro modello organizzativo, e soprattutto sul futuro del commercio equo e solidale, insieme alla prof.ssa Elena Vigano dell’Università di Urbino. Sempre in questa occasione, grazie all’intervento di Davide Guidi – presidente di Rees Marche – sono stati approfonditi i legami e le ulteriori opportunità di relazioni all’interno della rete di economia etica e solidale delle Marche. 18 Raccolta fondi tramite il 5x1000 Una delle opportunità per sostenere le attività del settore non profit, è stata l’introduzione della sottoscrizione, da parte dei contribuenti, di una quota pari al cinque per mille delle imposte destinate allo Stato. Anche la nostra cooperativa sociale, in quanto Onlus di diritto, ha potuto beneficiare di questa iniziativa. Pertanto con una apposita campagna informativa si è provveduto ad informare tutti i soci di questa possibilità che, non costando niente al socio, aumentava però le risorse finanziarie a disposizione della cooperativa. In questo modo nel corso del 2006 (dichiarazione dei redditi anno 2005) sono stati destinati a favore della cooperativa 9.173 euro che verranno utilizzati specificatamente ad incrementare e migliorare i nostri progetti con i produttori del Sud del mondo. Il contributo alla Rees Marche - Partecipazione e promozione convinta alla costituzione dell’Associazione Regionale. Oltre al lavoro promozionale ed alla disponibilità della sede della cooperativa per gli incontri mensili, alla fondazione dell’associazone Regionale Rees Marche hanno partecipato (in rappresentanza di MS o a titolo personale) diversi soci e amministratori (o ex amministratori) di Mondo Solidale, ed alcuni oggi fanno parte del Consiglio Direttivo. Aumento dei rapporti commerciali con gli altri soggetti della rete. Nell’ottica di costruire “pezzi” di economia solidale, e non solo favorire una cultura economica che punti su logiche diverse rispetto a quelle che oggi stanno “collassando” il nostro pianeta, la cooperativa Mondo Solidale ha posto una crescente attenzione sulla possibilità di utilizzare tra i propri fornitori, soggetti appartenenti alla rete rees. Tra questi possiamo citare la cooperativa sociale “Grafica&infoservice” per la produzione del nuovo notiziario “Mondo Solidale informa”, l’utilizzo della Graphic Marche di Jean-Pol Rizzi per la stampa di depliant illustrativi, il ricorso al Consorzio Solidarietà per l’installazione dei pannelli solari per la produzione di energia per il magazzino di Chiaravalle, nonché altri contratti minori. Stessa attenzione è stata posta riguardo a collaborazioni e partnership nella promozione dei prodotti del commercio equo con, ad esempio, la redazione di un listino ad hoc per i Gas (gruppi di acquisto solidale). Infine tra gli esempi “virtuosi” di alleanze con altri soggetti del mondo cooperativo, citiamo l’inserimento del caffè El Bosque nel self-service “al pesce azzurro” di Fano, gestito dalla cooperativa di pescatori Comarpesca. Il rapporto con le Istituzioni Il Consiglio Regionale delle Marche in data 22 aprile 2008 ha approvato la legge n. 8 dal titolo “Interventi di sostegno e promozione del commercio equo e solidale”, e pubblicata sul B.U.R. Marche n. 44 del 30/4/08. In questa legge la Regione (terza in Italia ad adottare un provvedimento simile) “riconosce al commercio equo e solidale un valore sociale culturale nell’ambito del proprio territorio, quale forma di cooperazione finalizzata a promuovere l’incontro e l’integrazione tra culture diverse ed a sostenere la crescita economica e sociale, nel rispetto dei diritti individuali, dei Paesi in via di sviluppo”. La legge prevede l’istituzione di un Registro Regionale per i soggetti che praticano il commercio equo e solidale, nonché i requisiti per ottenere il riconoscimento della denominazione di “bottega del mondo”. Molto importante sono anche le tre azioni previste per sviluppare la rete del commercio equo e solidale nelle Marche: 1) Iniziative divulgative e di sensibilizzazione verso i consumatori; 2) Specifiche azioni educative nelle scuole; 3) La concessione di contributi per progetti di sviluppo dei soggetti che praticano il commercio equo. Infine è prevista la celebrazione della “giornata regionale del commercio equo e solidale” e l’organizzazione di una conferenza annuale per fare il punto sullo stato del commercio equo nella nostra regione. Le attività previste in questa legge, potranno essere un ulteriore stimolo per migliorare la presenza della Cooperativa Mondo Solidale nelle Marche, con la possibilità 19 di apertura di nuove botteghe ed il miglioramento delle condizioni operative delle botteghe già esistenti, ma soprattutto per rafforzare l’azione informativa e formativa delle opere di “riequilibrio” economico e sociale che il commercio equo e solidale opera a livello internazionale. Hanno parlato di noi. 20 PARTE QUARTA I NOSTRI PROGETTI FUTURI Le attività del periodo luglio / ottobre 2008 Il progetto Lympha va avanti, nasce la nuova linea cosmetica Quando alla fine del 2006 si è deciso di introdurre una linea di detergenti – denominata Lympa – realizzati con materie prime del commercio equo e solidale, ma anche ecologica (con certificazione Aiab-Icea), biodegradabile, non testata sugli animali (certificata Lav – Lega Antivivisezione), efficace (ossia sottoposta a test di efficienza presso il laboratorio Lab test di Venezia), nonché sicuro per i bambini e delicato sulla pelle, non sapevamo come sarebbe andata questa nuova scommessa della Cooperativa Mondo Solidale. Guardando i risultati dell’esercizio 2007-2008 in cui in 12 mesi abbiamo venduto 130.890 litri di prodotto (tra sfuso e confezionato), di cui 115.892 litri fuori regione e 14.998 litri nelle Marche (sia tramite le nostre botteghe sia tramite altri soggetti), per un valore complessivo di circa 250.000 euro, possiamo dire che la scommessa ha prodotto risultati positivi. Per questo motivo nel mese di settembre il CdA della cooperativa ha deciso di investire ulteriormente sullo sviluppo di questo prodotto, ampliandone la gamma. Pertanto, dalla primavera del prossimo anno la linea Lympha si arricchirà di nuovi prodotti cosmetici biosolidali. I prodotti sono in studio da diversi mesi, ora siamo nella fase in cui stiamo mettendo a punto formule e profumazioni biologiche ed equosolidali per garantire detergenti delicati e naturali ma anche efficaci. La nuova linea cosmetica di Lympha comprenderà 3 bagni schiuma (Agrumi, Arancia e Cannella, Vaniglia e Zenzero) e 3 shampoo (per capelli normali, secchi e grassi), una nuova profumazione del sapone lavamani (Menta e Basilico) che si affiancherà a quella attuale e un dentifricio. Per i detergenti la materia prima di base è sempre l’olio di babassù del progetto Assema, dal quale si ricavano i tensioattivi degli attuali detersivi: il babassù è un olio molto delicato ed è particolarmente adatto all’utilizzo in cosmesi, perché lascia la pelle morbida e idratata. Il dentifricio invece sarà realizzato a base di argilla e al profumo di menta. Le profumazioni saranno ricavate da olii essenziali 100% equosolidali provenienti dall’India (SIPA e Phalada) e da vaniglia equosolidale della Tanzania. 21 Festa quindicesimo Il 27 luglio la cooperativa Mondo Solidale ha celebrato una giornata speciale: il compleanno dei 15 anni dalla sua fondazione. Partendo dalla considerazione che questi 15 anni sono stati entusiasmanti e faticosi, in cui ci siamo scontrati con tante difficoltà, ma abbiamo anche incontrato preziosi compagni di viaggio, con i quali abbiamo lavorato, ragionato, camminato insieme per pezzi di strada più o meno lunghi, ci sembrava bello fare festa con i nostri soci volontari e con coloro che ci hanno sostenuto nella nostra attività, collaborando con noi o più semplicemente consumando prodotti equi e solidali.Prima della festa vera e propria, tenutasi negli spazi antistanti il magazzino di Chiaravalle con cena equa e solidale e con concerto della bravissima “Vitelloni Band”, c’è stata però anche un momento di riflessione pubblica sui temi dell’economia etica e solidale, con il contributo del prof. Leonardo Becchetti, docente di Economia Politica all’Università di Roma “Tor Vergata” esperto ed autore di ricerche e pubblicazioni sul commercio equo e solidale, la presenza di numerose autorità locali e regionali e del Presidente di Confcooperative Marche Massimo Stronati. La presenza dell’Assessore Regionale al Commercio Gianni Giaccaglia e del funzionario regionale Pietro Talarico è stata anche l’occasione per presentare ai soci la nuova legge sul commercio equo e solidale della Regione Marche. La relazione del Presidente Mogiatti, disponibile per intero sul nostro sito www.mondosolidale.it, ha cercato di ripercorrere in maniera non formale i passaggi più interessanti e le motivazioni più profonde di un entusiasmo e di una consapevolezza del ruolo importante che abbiamo svolto in questi quindici anni, motivazioni ancora presenti per garantire la spinta per raggiungere nuovi e migliori traguardi. Ultimissime 22 El Bosque 2008 Dopo la visita di Enrique nel settembre 2007, lo scorso agosto 2008, è stato il nostro turno tornare a visitare El Bosque. I motivi che hanno spinto Mondo Solidale a fare questo viaggio credo siano riassumibili essenzialmente in questo: - capire cosa fosse successo l’anno scorso con il mancato invio del caffè, e che fare per evitare future situazioni analoghe; - capire cosa fare in relazione alla restituzione del prestito concesso da Mondo Solidale a Nueva Esperanza. Dove poi finissero le nostre “ansie commerciali”, legate appunto al caffè e alla restituzione del prestito, e dove cominciassero le nostre preoccupazioni per delle persone che oramai fanno parte della nostra storia e della nostra vita, è difficile dirlo, ma credo non sia neanche troppo importante, di fatto, anche in questa occasione, Mondo Solidale ha dimostrato di essere pronta al confronto e alla relazione per ricercare insieme una soluzione. A El Bosque abbiamo avuto diversi incontri con i vari organismi della cooperativa: Consiglio di Amministrazione, Comitato di Vigilanza e Comitato per l’Educazione; incontri assembleari con i soci e incontri con i singoli soci che siamo andati a visitare nelle loro case; infine un bellissimo incontro con i ragazzi della scuola primaria e secondaria. Ci siamo lasciati, come al solito, con molto lavoro da fare: da parte di Mondo Solidale si tratta essenzialmente di: - studiare e proporre un nuovo prezzo per il caffè, un prezzo che sia reale, equo e commercialmente proponibile; - valutare se la proposta fatta in relazione al prestito può essere accettabile, ed in caso contrario proporre altro. Da parte di Nueva Esperanza, ed in particolare del Direttivo, si tratta invece di: - Trovare modi per coinvolgere i soci in momenti formativi, rifare l’appello dei soci, capire cioè quali sono disposti ancora a condividere il cammino intrapreso; - Rendere il magazzino “vivo”, e magari anche redditizio, oltre il periodo di raccolta e di lavorazione del caffè; - Tentare di coordinarsi, con le altre realtà che operano a El Bosque, e cercare occasioni di confronto e collaborazione. In conclusione, tutto il lavoro fatto insieme a Nueva Esperanza in questi anni ha prodotto buoni risultati, sul piano commerciale e nel tessuto sociale, ma se credevamo di aver esaurito il nostro compito in quel contesto, ci sbagliavamo, molte sfide attendono ancora noi e Nueva Esperanza. Nuovo Listino Gas Dopo aver condiviso il lavoro con il Coordinamento Commerciale e con qualche Gas più vicino, il Consiglio di Amministrazione della nostra cooperativa ha definito un nuovo listino e nuovi sconti per i G.A.S., in vigore dal 1° ottobre 2008. Il nuovo listino è stato ridotto nel numero dei prodotti in modo da renderlo più agevole sia per chi fa l’ordine, sia per chi lo riceve, e verrà periodicamente aggiornato dal coordinamento commerciale della cooperativa, includendo nuovi prodotti ed eliminandone altri, anche tenendo in considerazione i suggerimenti che speriamo ci verranno dagli stessi Gas. Anche gli sconti sono stati rivisti, dividendoli in quattro grandi famiglie, che ci permettono di rendere la proposta, sia da un punto di vista politico che commerciale, più interessante. Per informazioni o per ricevere il nuovo listino e le relative condizioni commerciali è possibile contattare il nostro magazzino di Chiaravalle [email protected]. Una premessa che abbiamo fatto a tutti i gruppi contattati, e che vogliamo ribadire, e quella che “in cuor nostro speriamo di non essere un semplice fornitore, ma di trovare altre occasioni di collaborazione, poter condividere un pezzo di strada che crediamo abbia una direzione ed un obiettivo comune”, per questo saremo lieti di accogliere (presso la nostra sede di Chiaravalle) e di far conoscere la nostra attività e i nostri prodotti a tutti quelli che lo desiderassero. Impianto Fotovoltaico nella sede di Chiaravalle “Premesso: che Mondo Solidale intende fornire un contributo reale alla conservazione dell’ambiente ed alla lotta ai cambiamenti climatici causati dal progressivo incremento di emissioni di anidride carbonica in atmosfera legate alle attività antropiche …; che di fronte a tali emergenze si impone un immediato cambiamento nell’utilizzo delle risorse e degli stili di vita; che il Consorzio Solidarietà ha presentato uno specifico progetto in tal senso denominato EnergEtica che si caratterizza per la sua peculiarità di coniugare sostenibilità ambientale e solidarietà sociale… ; che le parti ritengono strategico intensificare i rapporti di collaborazione tra soggetti appartenenti al mondo dell’economia solidale; che quanto sopra è parte integrante del presente contratto. Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:…” Per quanto possa apparire strano, questa è la premessa al contratto con il quale Mondo Solidale ha affidato al Consorzio Solidarietà di Senigallia la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, collocato sul tetto della sede di Chiaravalle, dalla potenza nominale di 20Kwp, per la produzione di energia elettrica. Tale impianto, per il quale abbiamo chiesto a Banca Etica un finanziamento decennale, coprirà per intero il fabbisogno di tutte le utenze di magazzino ed uffici della nostra sede operativa. 23 La rete con altre realtà del Comes Nell’anno trascorso Mondo Solidale ha contribuito allo sviluppo di quel “laboratorio” che, nel tentativo di salvaguardare peculiarità e ricchezze specifiche, all’interno di un percorso fatto anche di condivisione e inflessibilità rispetto ad alcuni criteri di fondo, ha visto coinvolti anche gli amici delle cooperative Libero Mondo, Equomercato e Fair. Questa sperimentazione, in un panorama italiano ed internazionale del commercio equo e solidale, sempre più “omogeneizzato” e alla ricerca di grandi strutture, si è rivelato tanto difficoltosa quanto entusiasmante ed utile. Al percorso più politico/conoscitivo, della condivisione di alcune tematiche spesso delicate, si è affiancato quello più pragmatico e commerciale, con relazioni dirette tra i soggetti della rete, sino a giungere all’avvio condiviso di un progetto che Mondo Solidale ha proposto e messo a disposizione. Qui di seguito alcune collaborazioni messe in atto in questa ottica di rete: collaborazione con Libero Mondo per la distribuzione del caffè El Bosque su scala nazionale; collaborazione con Equomercato nell’ottica di una condivisione di progetti Caffè El Bosque e Linea Cosmetica dal Benin; condivisione, con gli altri soggetti della rete, del progetto Detergenza bio-solidale Lympha”. La partecipazione all’Agices L’approvazione nel 1999 della Carta Italiana dei Criteri del Commercio Equo e Solidale, e la successiva costituzione nel 2003 dell’Associazione Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale (AGICES) sono senza dubbio due tappe importanti e significative per il movimento italiano del Commercio Equo e Solidale... un lavoro lungo anni, iniziato nel 1998, che ha coinvolto tutte le organizzazioni che in Italia si occupano di commercio equo e solidale. Costituitasi formalmente come Associazione nel maggio 2003 l’AGICES e’ l’associazione di categoria delle organizzazioni che promuovono i prodotti e la cultura del commercio equo e solidale in Italia, ed e’ l’ente depositario della Carta Italiana dei Criteri del Commercio Equo e Solidale. L’AGICES, ha fra i suoi scopi quello di gestire il Registro Italiano delle Organizzazioni di Commercio Equo e Solidale attraverso l’individuazione di standard ed indicatori oggettivi, concreti e verificabili, che rappresentano la trasposizione operativa dei principi generali contenuti nella Carta dei Criteri. L’iscrizione al Registro e la conseguente possibilità per le organizzazioni di commercio equo e solidale di usare la dicitura e il logo previsti, renderà possibile presentarsi di fronte ai consumatori italiani, all’opinione pubblica, alle istituzioni, agli operatori economici, alle organizzazioni del terzo settore, e affermare in maniera trasparente di essere una realtà del commercio equo e solidale, che rispetta criteri e principi chiari e condivisi. 24 Il nostro contributo ad Altreconomia La partecipazione al progetto editoriale della rivista di consumo critico Altraeconomia, è stata per noi fin dall’inizio una sfida importante. Mondo Solidale è socio fondatore della cooperativa che edita la rivista e abbiamo un nostro rappresentante, Francesco Bucci, nel suo Consiglio di Amministrazione. Abbiamo partecipato finanziariamente a questo progetto e ancor di più intendiamo partecipare organizzativamente alla diffusione della rivista, convinti come siamo che una informazione più corretta ed esauriente sia fondamentale per contribuire a migliorare la nostra società.