Scarica il nostro bilancio di sostenibilità 2015

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Scarica il nostro bilancio di sostenibilità 2015
OUR
75
YEARS
Bilancio di Sostenibilità 2015//
Bilancio di Sostenibilità 2015//
SOMMARIO.
1.Il nostro approccio allo
sviluppo sostenibile
2.Il profilo di Pelliconi
PAG. 6 - 15
4.I nostri prodotti
PAG. 16 - 25
5.Impatti economici
PAG. 32 -37
7.Le nostre persone
PAG. 50 - 57
10.Data
PAG. 70 - 83
3.I nostri clienti
PAG. 38 - 41
8.Comunicazione
PAG. 26 - 37
6.Il rispetto per
l’ambiente
PAG. 42 - 49
9.Iniziative in favore
della comunità
PAG. 58 - 61
PAG. 62 - 69
Bilancio di Sostenibilità 2015//
NOTA METODOLOGICA.
LETTERA AGLI STAKEHOLDER.
Il Bilancio di Sostenibilità di Pelliconi è stato redatto secondo le più recenti Sustainability
Reporting Guidelines della Global Reporting Initiative (GRI).
La quarta edizione del nostro bilancio di sostenibilità raccoglie i dati di un periodo
speciale, in cui la nostra azienda ha compiuto 75 anni. Una grande traguardo per una
azienda che ha ancora voglia di crescere, e che con questo documento vuole presentare
le principali iniziative e le performance riferite al 2014 ed alcuni spunti sulle attività
pianificate per il futuro. Vogliamo continuare nella nostra corsa con i valori e le
motivazioni che ci hanno guidato finora, in una storia di successo che ha visto una
piccola azienda diventare una multinazionale che opera in tre (e a breve in quattro)
continenti, mantenendo una gestione agile e diretta, una identità familiare ed obiettivi
ambiziosi. Vivere il mondo e con esso le opportunità offerte dai mercati internazionali
è qualcosa di più di una semplice strategia: è una mentalità, un modo di essere e di
concepire il business, sempre basata su una visione industriale solida e di largo respiro.
Con queste caratteristiche scritte nel DNA, Pelliconi continua a puntare sull’elevata
qualità del prodotto unita alla volontà di seguire il cliente in ogni parte del mondo,
aperta nell’investire attivamente in partnership di lungo periodo. Dopo gli investimenti
di successo prima in Italia, e poi in Egitto ed in Florida, è il momento di iniziare la nostra
avventura in Cina, un mercato per noi nuovo e dalle grandi opportunità che approcciamo
con il nostro prodotto di punta: il Maxi P-26, la chiusura in alluminio con anellino in
plastica ed apertura a strappo, che sta avendo grande successo in tutto il mondo. In
questo mercato continueremo ad innovare processi e prodotti, per portare il know-how
Pelliconi sui grandi marchi commerciali del beverage e sulle tavole dei consumatori
cinesi. Siamo sempre alla costante ricerca dell’eccellenza e dell’innovazione che ci
ha accompagnato nella nostra storia, ed è con questo bagaglio, culturale prima che
commerciale, che ripartiamo ogni anno, cercando nuove opportunità, testando nuovi
mercati, sperimentando nuovi modi di vivere il business. Abbiamo l’obiettivo di definire
un nuovo standard di riferimento nel baby-food, una chiusura innovativa che ci
permetterà di approcciare un mondo per noi inesplorato, complementare ma separato
da quello delle bevande. Siamo sempre fortemente orientati in ottica di responsabilità
ambientale e sociale, specialmente considerando le sfide imposte dalla crisi economica
internazionale. Nonostante tutti i mercati siano da lungo tempo in un periodo di
grave difficoltà economica, continuiamo ad investire per assicurare un bilanciamento
tra crescita, tutela dell’ambiente e responsabilità nei confronti delle nostre persone,
delle comunità e di tutti gli stakeholder convinti che questa sia la strada migliore per
competere sul mercato. Abbiamo lanciato la campagna “All you need is less”, grazie
alla quale diamo visibilità ai tappi “Smart crown”, le chiusure amiche dell’ambiente
prodotte con metallo a spessore ridotto che oggi sono finalmente diventati un vero e
proprio standard di mercato a livello globale, grazie alla fiducia e alla collaborazione
dei nostri maggiori clienti che ci hanno creduto insieme a noi. Abbiamo continuato
a prestare attenzione alle aspettative di una molteplicità di stakeholder. La
volontà di condividere con loro l’approccio allo sviluppo sostenibile ci ha portato
anche ad una migliore integrazione con clienti, business partner, istituzioni
locali e altri stakeholder. Siamo impegnati a restituire parte dei ricavi alla
comunità locale di origine supportando diverse attività per la promozione
della cultura, del benessere attraverso lo sport, della ricerca e formazione, e
di aiuto a persone in difficoltà. Siamo convinti che il nostro approccio alla
sostenibilità del business sia la scelta che ci ha permesso di diventare
quello che siamo oggi e la strada da percorrere per continuare il nostro
percorso di successo.
Quest’anno il bilancio conferma il perimetro di rendicontazione ed il numero degli
indicatori di performance dello standard GRI raggiunto nella precedente edizione.
Il bilancio 2014 conferma un livello di applicazione B dello standard, Global Reporting
Initiative.
Il report presenta agli stakeholder i principali impatti economici, ambientali, e sociali
e permette di inquadrare in un contesto più ampio l’attività dell’azienda, illustrando gli
aspetti rilevanti rispetto al settore dei produttori di chiusure e all’ambito territoriale di
riferimento.
I temi e le informazioni qualitative e quantitative di rendicontazione rispecchiano i
requisiti dello standard di riferimento e le riflessioni emerse negli incontri avuti con il
management dell’azienda.
Si è anche tenuto conto delle informazioni raccolte presso associazioni nazionali e
internazionali di settore (ANFIMA, EMPAC), dell’analisi delle migliori pratiche sulla
rendicontazione della sostenibilità nel settore di riferimento e delle richieste di
informazioni di sostenibilità dei parte dei nostri clienti.
Per la rendicontazione di alcuni indicatori (ad esempio quelli sulla formazione del
personale) sono stati inoltre presi in considerazione i risultati del progetto promosso
dall’ISTAT e dal CSR Manager Network Italia per la standardizzazione dei dati di
sostenibilità.
In chiusura del bilancio è disponibile l’elenco degli indicatori pubblicati, che indica dove
ritrovare all’interno del documento le informazioni previste dalla linee guida GRI.
Come prassi consolidata negli anni precedenti i dati e le informazioni fornite si
riferiscono (laddove non diversamente specificato) a tutte le aziende che compongono
il gruppo Pelliconi: Pelliconi & C. S.p.A., Pelliconi Abruzzo s.r.l., Pelliconi Egypt S.A.E.,
Pelliconi Florida LLC.
I dati sono stati elaborati e verificati dai vari responsabili di funzione. La sezione
riguardante le performance economiche è stata redatta con i dati estratti dal bilancio
di esercizio consolidato di Pelliconi e sottoposto a verifica da parte di revisori esterni e
indipendenti.
Dove possibile sono stati rendicontati i dati del triennio 2012-2014 come richiesto dallo
standard GRI.
Le emissioni di CO2 da consumi di energia elettrica sono state ricalcolate per tutto il
triennio 2012-14 utilizzando il fattore di emissione del parco centrali elettriche Italiane
riferito all’anno 2010 (il più recente) e pubblicato all’interno del rapporto ISPRA 2012 sui
fattori di emissione nel settore elettrico Italiano.
Marco Checchi, Amministratore Delegato
Per ulteriori informazioni è possibile contattare: sostenibilità@pelliconi.com
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Bilancio di Sostenibilità 2015//
1.Il nostro approccio allo sviluppo sostenibile//
I PILASTRI SU CUI SI BASA LA NOSTRA VISION DI SOSTENIBILITÀ
PAG. 8
I NOSTRI PRINCIPI E I VALORI ETICI
PAG. 9
IL NOSTRO CODICE ETICO
PAG. 10
LA NOSTRA MISSION
PAG. 11
FORMAZIONE PROFESSIONALE SULL’ETICA E SULLA SOSTENIBILITÀ
PAG. 12
LA TUTELA DEI DIRITTI UMANI E L’IMPEGNO SUL TEMA DEI MINERALI
DI CONFLITTO
PAG. 12
LE RELAZIONI CON I NOSTRI STAKEHOLDER
PAG. 14
Bilancio di Sostenibilità 2015//
1.Il nostro approccio allo sviluppo sostenibile//
I PILASTRI SU CUI SI BASA LA NOSTRA VISION
DI SOSTENIBILITÀ.
1.CONDURRE IL NOSTRO BUSINESS LEGALMENTE,
CON CORRETTEZZA E ONESTÀ VERSO TUTTI I
NOSTRI STAKEHOLDER
Siamo convinti che una conduzione etica e responsabile
del nostro business possa assicurarci la fiducia dei nostri
interlocutori e il successo nel lungo periodo
3 Comunichiamo e condividiamo i nostri valori con tutti gli
stakeholder
3 Formiamo le nostre persone sui temi dell’etica e della
sostenibilità
3 Ci impegniamo a sensibilizzare e condividere i valori della
sostenibilità con i nostri fornitori e business partner
3 Ricerchiamo preferibilmente partnership commerciali e
rapporti di lungo termine
2.GESTIRE IN MANIERA RESPONSABILE LE NOSTRE
PERSONE
Siamo una grande famiglia e una squadra unita nel perseguire
tutti insieme la nostra mission
3 Tuteliamo posti di lavoro e occupazione
3 Investiamo per garantire Salute e Sicurezza sul lavoro
3 Ci adoperiamo per il Benessere e la Soddisfazione delle
nostre persone e delle loro famiglie
3 Siamo trasparenti e corretti nella gestione dei rapporti di
lavoro
3 Perseguiamo chi non rispetta le regole
3.ASSICURARE A CLIENTI E CONSUMATORI PRODOTTI
SICURI E SEMPRE PIÙ ATTENTI ALL’AMBIENTE
Lavoriamo a stretto contatto con i nostri clienti business per
l’innovazione tecnologica e ambientale
3 Investiamo risorse umane ed economiche in favore
dell’innovazione dei nostri prodotti e processi con un’attenzione
speciale alla sostenibilità ambientale
3 Offriamo ai nostri clienti la possibilità di scegliere prodotti
più ecocompatibili e diamo piena disponibilità a lavorare con
loro su progetti speciali e a lungo termine per una maggiore
sostenibilità dei prodotti
3 Ci siamo dotati di procedure specifiche e certificazioni
internazionali per garantire la salubrità e la sicurezza dei
prodotti venduti dai nostri clienti
3 Siamo impegnati a ridurre l’impatto sull’ambiente del nostro
ciclo produttivo e della logistica delle materie prime e dei
prodotti
4.SUPPORTARE LO SVILUPPO SOCIALE E CULTURALE
DELLE NOSTRE COMUNITÀ LOCALI
Investiamo parte dei nostri ricavi in favore del nostro
territorio
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3 Finanziamo e partecipiamo attivamente a progetti locali
per la promozione di attività sociali, culturali, per la ricerca
scientifica ed in favore del benessere fisico della collettività
del territorio in cui operiamo
3 Coinvolgiamo i nostri dipendenti nella progettazion e sviluppo
di attività in favore della comunità privilegiando ambiti di
intervento e progetti suggeriti dalle nostre persone o in
favore di associazioni di cui sono membri
I NOSTRI PRINCIPI & VALORI ETICI.
ONESTÀ E LEGALITÀ
Il rispetto delle regole e delle leggi, la lealtà e il senso di
responsabilità verso clienti, fornitori e collaboratori sono
fortemente radicati nel nostro Gruppo. Facciamo esattamente
quello che promettiamo nel rispetto delle normative vigenti.
trattamento normativo e retributivo equo basato esclusivamente
su criteri di merito e di competenza, senza discriminazione
alcuna. Poniamo la stessa attenzione anche nella gestione dei
rapporti commerciali con i fornitori e business partner.
CORRETTEZZA E PROFESSIONALITÀ
IMPEGNO ALLA SOSTENIBILITÀ
La forte conoscenza del settore, le competenze diffuse e la
sincerità con cui ci poniamo con gli interlocutori ci hanno
permesso di guadagnare rispetto e fiducia da parte di clienti,
fornitori e altri portatori di interesse. Vogliamo continuare a
meritarli.
ENTUSIASMO E PASSIONE
Affrontiamo con entusiasmo e spirito di squadra tutto ciò che
facciamo, con la convinzione che le cose migliori si ottengono
solo con il massimo della passione. La passione è la chiave che
ci guida in ogni azione.
CONCRETEZZA
Ci impegniamo ad operare attivamente per la sostenibilità con
l’obiettivo di perseguire uno sviluppo economico compatibile con
l’equilibrio ambientale, etico e sociale. Tuteliamo le condizioni
di lavoro per fornire un ambiente di lavoro sicuro e le migliori
pratiche produttive per la salvaguardia dell’integrità psicofisica del lavoratore. Operiamo attivamente per uno sviluppo
ecosostenibile, per preservare la qualità e la quantità delle
riserve naturali esauribili e minimizzare gli impatti ambientali
delle nostre attività di business, con l’obiettivo di conciliare
sviluppo economico e conservazione dell’ambiente per le
generazioni future. Ci impegniamo a prestare attenzione alle
esigenze del territorio in cui operiamo partecipando alla crescita
civile e al benessere generale delle comunità in cui operiamo
attraverso l’ascolto, il coinvolgimento e la collaborazione dei
nostri stakeholder.
Dimostriamo con i risultati di saper mantenere, tempestivamente
e puntualmente, gli impegni.
“NELLO SVOLGIMENTO QUOTIDIANO DEL NOSTRO
LAVORO CI ISPIRIAMO AI NOSTRI PRINCIPI
FONDAMENTALI”
RISPETTO
Siamo impegnati a salvaguardare le diversità culturali e di
genere, nel rispetto della dignità delle nostre persone, vietando
qualsiasi forma di violenza e molestia. In tale ottica favoriamo
le iniziative volte ad ottenere condizioni di benessere sul luogo
di lavoro.
EQUITÀ
Offriamo a tutti i lavoratori le medesime opportunità di lavoro
nel pieno rispetto della legge, facendo in modo che tutti possano
sviluppare le proprie potenzialità individuali e godere di un
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Bilancio di Sostenibilità 2015//
1.Il nostro approccio allo sviluppo sostenibile//
IL NOSTRO CODICE ETICO.
LA NOSTRA MISSION.
Nel mese di Gennaio 2013 abbiamo aggiornato il nostro Codice Etico che esprime impegni e responsabilità che l’azienda e chi lavora
presso Pelliconi si assumono nella conduzione delle attività aziendali.
“SIAMO UN GRUPPO DINAMICO E AFFIDABILE CHE DAL 1939 LAVORA PER
ESSERE IL PARTNER E IL PUNTO DI RIFERIMENTO A LIVELLO GLOBALE
NELLE SOLUZIONI PER L’INDUSTRIA DELL’IMBOTTIGLIAMENTO E DEL
CONFEZIONAMENTO. CON CREATIVITÀ, COMPETENZA E SPIRITO
DI SQUADRA SIAMO IN GRADO DI SODDISFARE LE ESIGENZE DEI
NOSTRI CLIENTI CREANDO VALORE CONDIVISO. LA PASSIONE
PER L’INNOVAZIONE E LA QUALITÀ, LA VICINANZA AI CLIENTI,
L’ATTENZIONEALLA SICUREZZA, ALL’AMBIENTE E ALLE PERSONE
SONO GLI INGREDIENTI DEL NOSTRO SUCCESSO.”
Il Codice Etico è stato creato per assicurare che i nostri principi e valori etici fondamentali siano chiaramente definiti e costituiscano
l’elemento base della cultura aziendale, nonché lo standard di comportamento di tutti i nostri collaboratori nella conduzione delle
loro attività.
I principi e valori etici e le regole di comportamento che ne derivano costituiscono infatti il riferimento e la guida da seguire nel
contesto della relazione con gli stakeholder, e rappresentano anche un valido supporto per individuare e risolvere eventuali situazioni
ambigue e controverse.
Nella prima metà dell’anno 2013 abbiamo diffuso il Codice Etico
utilizzando diversi strumenti di comunicazione:
3 è stato pubblicato in Italiano ed in Inglese sul nostro sito web
aziendale;
3 è stato inviato a dipendenti e clienti tramite casella di posta
elettronica;
3 abbiamo dedicato al codice etico uno speciale sulla newsletter
aziendale Pelliconi Magazine.
Il tema del Codice Etico è anche oggetto di un modulo di
formazione specifico all’interno del nostro centro di formazione
il “Laboratorio Angelo Pelliconi” per diffonderne i contenuti e
sensibilizzare la popolazione aziendale ai principi e alle norme
di gestione del business Pelliconi, responsabilizzare il gruppo
dirigente alla diffusione del Codice verso i propri collaboratori,
sviluppare attitudine e propensione ad affrontare le problematiche
di natura etica calandole nell’operatività aziendale.
Allo stesso modo il percorso è stato riproposto nel 2013 nelle
nostre aziende in Egitto e in Florida che hanno erogato a tutti
i dipendenti una sessione di formazione dedicata in ottica di
integrazione della sostenibilità e del codice etico presso tutte le
società del gruppo.
“CI IMPEGNIAMO A DIFFONDERE I CONTENUTI DEL
NUOVO CODICE ETICO SIA IN AZIENDA CHE LUNGO
LA SUPPLY CHAIN”
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Bilancio di Sostenibilità 2015//
1.Il nostro approccio allo sviluppo sostenibile//
FORMAZIONE PROFESSIONALE SULL’ETICA E SULLA
SOSTENIBILITÀ.
A partire dal secondo semestre del 2010 con l’avvio delle attività
del Laboratorio Angelo Pelliconi, abbiamo introdotto all’interno
della formazione aziendale del master anche un modulo specifico
sull’Etica e la Responsabilità sociale (ad oggi è stato erogato a
oltre il 25% della popolazione aziendale) che ha visto tra i docenti
interni anche la partecipazione diretta dell’Amministratore
Delegato.
Questo modulo specifico sulla Sostenibilità è stato riproposto
anche presso le nostre società estere tenendo sessioni in aula
a tutti i dipendenti sulle tematiche più rilevanti per il gruppo
in tema di sostenibilità, sull’importanza della rendicontazione
attraverso un Bilancio sociale annuale e sulle caratteristiche
dello standard internazionale GRI adottato e degli indicatori di
performance economici, sociali e ambientali.
“IL MODULO DI FORMAZIONE SULLA
SOSTENIBILITÀ DEL LABORATORIO ANGELO
PELLICONI È STATO EROGATO IN TUTTE
LE SEDI DEL GRUPPO.”
LA TUTELA DEI DIRITTI
UMANI E L’IMPEGNO SUL
TEMA DEI MINERALI DI
CONFLITTO.
Il 22 agosto 2012 il parlamento americano ha approvato il “DoddFrank Wall-Street Reform and Consumer Protection Act” e la US
Securities and Exchange Commission ha emesso come regola
l’obbligo, per le aziende americane che utilizzano minerali a
rischio (definiti “conflict minerals”) per la fabbricazione dei
propri prodotti, di condurre delle verifiche nella propria catena
di fornitura.
Tra i minerali interessati ci sono la Cassiterite (Stagno), la
Wolframite (Tungsteno), la Columbite-tantalite (definita in
gergo “coltan”, per Niobio e Tantalio) e l’Oro, tutti prodotti che
vengono utilizzati come precursori in un ampio spettro di attività
industriali, soprattutto in elettronica (componenti per cellulari e
computer) ma anche nella produzione di stagno che può essere
utilizzato nel processo di copertura elettrolitica degli acciai
laminati (produzione della banda stagnata / TinPlate).
In risposta alle richieste di alcuni clienti americani, ci siamo attivati
avviando una indagine verso i nostri fornitori di banda stagnata
per approfondire l’argomento “conflict minerals” e ricevere la
conferma che nei rispettivi processi produttivi non viene fatto uso
di stagno ottenuto da Cassiterite estratta nelle zone di conflitto.
Alcuni dei nostri clienti e fornitori sono quotati a Wall Street, e
quindi obbligati a verificare, certificare e comunicare attraverso
un report specifico alla Security Exchange Commission Americana
sul non utilizzo dei “conflict minerals”: questi produttori hanno
già espresso pubblicamente una posizione di censura verso i
minerali controversi.
La presa di posizione è accessibile sui siti web delle società e
comunque il fatto essere quotati a Wall Street costituisce di per
sé una ragionevole garanzia di non utilizzo di materie prime
provenienti da zone di conflitto.
Anche il resto dei nostri fornitori ha dichiarato in modo trasparente
di non approvvigionarsi di “conflict minerals”, in attuazione di
una propria politica aziendale o in virtù del fatto che acquistano
materie prime solo dal loro mercato interno.
Nella conduzione del nostro business ci impegniamo a promuovere
i valori etici condivisi dalla comunità internazionale, ispirandoci
in particolare a documenti internazionali quali la Dichiarazione
Universale dei Diritti dell’Uomo, le linee guida emanate dall’OCSE
per le imprese multinazionali, la Dichiarazione tripartita di principi
sulle imprese multinazionali dell’Organizzazione Internazionale
del Lavoro.
La nostra attenzione è focalizzata in particolare su aspetti legati
alla non discriminazione, alla tutela delle pari opportunità dei
nostri dipendenti e alla sicurezza sul lavoro.
È nostra intenzione continuare a coinvolgere anche i nostri
fornitori per condividere con loro gli stessi valori, ponendo
particolare attenzione al fatto che i fornitori di beni e servizi siano
consapevoli e condividano principi e valori enunciati all’interno
del nostro codice etico.
l monitoraggio dei diritti umani nella catena di fornitura è
stato oggetto di un nostro specifico lavoro condotto sul tema
dell’approvvigionamento di materie prime provenienti dalla
Repubblica Democratica del Congo e dai Paesi confinanti, nei quali
una serie di conflitti armati solleva grande preoccupazione sulle
violazioni dei diritti umani nella estrazione dei minerali, nel loro
trattamento e commercio.
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Bilancio di Sostenibilità 2015//
1.Il nostro approccio allo sviluppo sostenibile//
LE RELAZIONI CON I NOSTRI STAKEHOLDER.
Siamo consapevoli che Il nostro successo sul mercato non possa
prescindere dalla cura dei rapporti con tutti i nostri stakeholder,
per creare relazioni solide che favoriscano la costruzione di
consenso e fiducia reciproca.
Per ciascuna attività lavorativa che ha un impatto su una o più
classi dei nostri stakeholder, cerchiamo di individuare sempre
e preventivamente potenziali criticità che possono emergere in
ogni fase delle attività, definendo con loro principi comuni per una
maggiore integrazione degli impegni, e una piena condivisione di
obiettivi e risultati.
I nostri stakeholder rappresentano il target principale delle nostre
iniziative di responsabilità sociale d’impresa ed allo stesso tempo
sono anche i partner più preziosi nella costruzione di progetti e
percorsi pienamente in linea e coerenti con il nostro core business
e con le maggiori sfide che caratterizzano il nostro settore.
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L’obiettivo è creare alleanze che determinino un vantaggio
competitivo e benefici comuni e condivisi anche sul terreno della
sostenibilità.
La tabella che segue offre una panoramica non esaustiva ma
rappresentativa dell’universo delle relazioni che intratteniamo con
le diverse categorie di stakeholder insieme ai principali strumenti
di dialogo, interazione e coinvolgimento che le caratterizzano.
“L’OBIETTIVO È CREARE ALLEANZE CHE
DETERMININO UN VANTAGGIO COMPETITIVO
E BENEFICI COMUNI E CONDIVISI ANCHE SUL
TERRENO DELLA SOSTENIBILITÀ.”
PRINCIPALI
CATEGORIE
DI STAKEHOLDER
LA NOSTRA
MAPPA
IN CHE MODO INTERAGIAMO,
LI ASCOLTIAMO E LI COINVOLGIAMO
DIPENDENTI
464 dipendenti a giugno 2014 dei quali 386 in Italia, Strumenti di comunicazione interna (newsletter,
36 in Egitto, 25 negli Stati Uniti, 5 in Francia e 12 intranet, mailing); periodiche analisi di clima
nelle varie sedi commerciali
aziendale; eventi interni ed esterni dedicati ai
dipendenti; Business Meeting e comitati di gestione.
CLIENTI
Oltre 600 clienti nazionali e internazionali del Indagini di soddisfazione periodiche; Visite presso i
settore bevande
nostri stabilimenti. Partecipazione ad eventi interni
ed esterni organizzati dai clienti. Relazioni continue
con il nostro staff di consulenti commerciali e con
altre funzioni aziendali: logistica, qualità, ufficio
tecnico etc.
FORNITORI
I principali fornitori sono circa 30, sia nazionali
che internazionali; fornitori di prodotto: acciaio,
alluminio, vernici, compound plastici.
Altri fornitori di servizi: trasporti e logistica
Relazioni giornaliere con la direzione acquisti e con
le funzioni aziendali di logistica, qualità e ufficio
tecnico e con tutte le altre direzioni in funzione delle
attività erogate. Dialogo con le principali associazioni
di rappresentanza dei fornitori attraverso il network
ANFIMA-EMPAC.
ISTITUZIONI LOCALI
Comuni, Autorità di sorveglianza (sanitaria,
sicurezza e prevenzione incendi), Regione (Emilia
Romagna, Abruzzo, Stato della Florida e Autorità
locali di El-Obour e Il Cairo)
Incontri e visite agli stabilimenti per l’ottenimento
delle varie autorizzazioni per l’esercizio delle attività
produttive nel rispetto delle normative vigenti nei
vari ambiti di pertinenza (es, atti costitutivi delle
aziende, registrazione delle aziende alle camere di
commercio o equivalenti, autorizzazione all’esercizio
delle attività produttive, autorizzazione sicurezzaincendio, autorizzazioni ambientali (es. AIA), visite
per la verifica della conformità normativa nei vari
ambiti di pertinenza (es sicurezza-ambiente, ...),
presentazioni di progetti alle istituzioni.
ASSOCIAZIONI
DI CATEGORIA
ANFIMA, Confindustria, ER-Amiat , EMPAC
Incontri periodici, preparazione e condivisione di
buone pratiche, partecipazione a lavori all’interno di
commissioni tecniche e di rappresentanza.
ISTITUZIONI
FINANZIARIE
MONDO NON PROFIT
Banche Nazionali ed Internazionali che finanziano i Incontri con il Top Management aziendale.
principali investimenti del gruppo
SINDACATI
FIOM-CGIL, CISL e UIL
SCUOLE E
UNIVERSITÀ
The European House – Ambrosetti, Università ed Sviluppo di progetti in partnership, supporto
istituti di ricerca pubblici e privati; istituti scolastici economico alla ricerca, formazione e supporto
alla ricerca e sviluppo di prodotti e materiali;
testimonianze aziendali presso istituti scolastici;
visite guidate agli stabilimenti per scolaresche di
istituti tecnici.
ENTI DI
CERTIFICAZIONE
Deloitte, Det Norske Veritas
Associazioni per la promozione di attività nel Sponsorizzazioni, liberalità, cessione di beni o di
campo sociale: AVIS, Fanep, Fondazione Aldini servizi, progetti in partnership, formazione e stage
Valeriani, Museo del Patrimonio Industriale, in azienda.
associazioni sportive e culturali
Contrattazione collettiva e territoriale. Incontri con
rappresentanti sindacali aziendali.
Verifica di parte terza, validazione e certificazione
di documentazione e rendicontazione in ambito
amministrativo, economico-finanziario, sostenibilità
e sistemi di gestione normati.
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Bilancio di Sostenibilità 2015//
2.Il profilo Pelliconi//
PRESENZA INTERNAZIONALE
PAG. 18
I NOSTRI STABILIMENTI IN ITALIA...E NEL MONDO
PAG. 20
PELLICONI FRANCE...E IL NUOVO STABILIMENTO PELLICONI IN CINA
PAG. 22
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
PAG. 23
LA NOSTRA STORIA
PAG. 24
Bilancio di Sostenibilità 2015//
2.Il profilo Pelliconi//
PRESENZA INTERNAZIONALE.
UK
Siamo tra i maggiori produttori al mondo di chiusure in metallo
per il settore delle bevande.
PELLICONI UK LTD
Francia
PELLICONI FRANCE SARL
La nostra produzione si concentra sui dispositivi di chiusura
per bottiglia, tra cui i tappi metallici a corona (anche del tipo
“da svitare”), le capsule a vite in alluminio, i tappi a strappo in
alluminio “pull-ring” (Maxi-P26), le capsule a vite in plastica.
Germania
PELLICONI DEUTSCHLAND GMBH
Russia
PELLICONI RUSSIA LLC
Le nostre chiusure per bottiglia trovano applicazione
principalmente nel settore delle bevande, ma sono in fase di
sviluppo avanzato anche prodotti innovativi per alimenti per
infanzia e in fase di studio altri prodotti specifici per i settori
farmaceutico e cura delle persone.
I nostri numeri principali per il 2014 sono un fatturato di circa 132
milioni di Euro, un EBITDA di 5.7 milioni di Euro ed una produzione
di oltre 25 miliardi di chiusure, esportate in più di 100 paesi in tutto
il mondo.
Nel nostro gruppo trovano impiego attualmente circa 500
dipendenti, che operano presso quattro stabilimenti di produzione
dislocati in tre continenti: in Italia, ad Ozzano dell’Emilia (Bologna)
(casa madre) e ad Atessa (Chieti), in Egitto a El-Obour (IlCairo) e
negli Stati Uniti ad Orlando-Florida.
Per poter soddisfare al meglio i bisogni dei nostri clienti e
presidiare attivamente il mercato, abbiamo inoltre aperto società
in Paesi strategici del vecchio continente: Pelliconi UK Ltd nei
pressi di Londra, Pelliconi France SARL a Mardeuil (nella regione
dello Champagne), Pelliconi Deutschland GmbH a Karlsfeld in
Baviera. Negli ultimi anni a queste si è aggiunta la Pelliconi Russia
LLC a San Pietroburgo ed un ufficio di rappresentanza in Turchia
ad Istanbul.
Cina
PRODUCTION PLANT
Stati Uniti
PELLICONI FLORIDA, LLC
Filippine
SALES
REPRESENTATIVE
Italia
PELLICONI & C. S.P.A.
PELLICONI ABRUZZO S.R.L.
Nel corso del 2016 verrà avviata la produzione in un nuovo
stabilimento in Cina, a Suzhou, non lontano da Shanghai.
Il team commerciale Pelliconi presidia inoltre direttamente i
mercati di Africa, Medio ed Estremo Oriente, Oceania.
I nostri clienti sono oltre 600 in tutto il mondo, e comprendono
le maggiori società del settore delle bevande come ABInBev,
Calsberg, Castel, Coca Cola, Danone, Diageo, Heineken, Nestlè
Waters, Pepsi Cola, SABMiller, etc.
Macedonia
SALES REPRESENTATIVE
Turchia
LIAISON OFFICE
Egitto
PELLICONI FOR CLOSURES
MANUFACTURING
(PELLICONI EGYPT) SAE
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Bilancio di Sostenibilità 2015//
2.Il profilo Pelliconi//
I NOSTRI STABILIMENTI IN ITALIA…
E NEL MONDO.
1.//
3.//
2.//
20
PELLICONI & C. S.P.A. – OZZANO DELL’EMILIA (BOLOGNA)
SEDE CENTRALE E STABILIMENTO STORICO DI PELLICONI
PELLICONI EGYPT SAE
EL OBOUR CITY (CAIRO - EGITTO)
PRODOTTI
CAPACITÀ PRODUTTIVA ANNUALE
PRODOTTI
CAPACITÀ PRODUTTIVA ANNUALE
TAPPI A CORONA IN METALLO 29MM
200 milioni di unità
TAPPPI A CORONA 26MM
3 Miliardi di unità
CHIUSURE IN ALLUMINIO
2.8 miliardi di unità
PELLICONI ABRUZZO S.R.L. – ATESSA (CHIETI)
SITUATO NEL CUORE DEL DISTRETTO INDUSTRIALE DELLA VAL DI SANGRO È IL PIÙ
GRANDE STABILIMENTO AL MONDO PER LA PRODUZIONE DI TAPPI CORONA
4.//
PELLICONI FLORIDA LLC
ORLANDO (FLORIDA - USA)
PRODOTTI
CAPACITÀ PRODUTTIVA ANNUALE
PRODOTTI
CAPACITÀ PRODUTTIVA ANNUALE
TAPPI A CORONA 26MM
24 miliardi di unità
CAPSULE IN PLASTICA (MONOPEZZO HDPE)
600 milioni di unità
TAPPI A CORONA 26MM
3 miliardi di unità
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Bilancio di Sostenibilità 2015//
2.Il profilo Pelliconi//
E POI CI SONO PELLICONI FRANCE...
STRUTTURA ORGANIZZATIVA.
5.//
STRUTTURA DI GOVERNO ED ORGANI SOCIETARI:
PELLICONI FRANCIA
La Pelliconi & c. S.p.a. è la società Capogruppo che oltre a svolgere
una propria attività produttiva detiene le partecipazioni delle
altre società del Gruppo Pelliconi.
La Società ha una struttura di governo tradizionale.
PRODOTTI COMMERCIALIZZATI
TAPPPI A CORONA 26MM E 29MM
MAXI
P-26
OBTURATEURS PER
CHAMPAGNE
TAPPI CORONA 29MM CON BUDULE
INCORPORATA
L’Assemblea dei Soci è l’organo che riunisce i soggetti titolari
delle azioni chiamati a prendere alcune importanti decisioni
per la vita della società fra cui l’elezione e la revoca dell’organo
amministrativo, le elezioni dei sindaci, l’approvazione del bilancio.
Il Consiglio D’Amministrazione è l’Organo amministrativo a cui
spetta la gestione dell’impresa e l’attuazione dell’oggetto sociale.
Tutti i soci della Pelliconi & C. S.p.a. sono anche membri del
Consiglio d’Amministrazione.
Il Sig. Franco Gnudi è il Presidente e Legale Rappresentante e il
Dott. Marco Checchi è l’Amministratore Delegato.
… E IL NUOVO STABILIMENTO PELLICONI IN CINA.
6.//
STABILIMENTO PER LA PRODUZIONE DI MAXI P-26
Il Collegio Sindacale è l’organo di controllo della Società ed è
eletto dall’Assemblea ordinaria. I suoi doveri sono la vigilanza
sul rispetto della legge e dello statuto, sui “principi di corretta
amministrazione” e sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo,
amministrativo e contabile adottato dalla società.
CHIEF EXECUTIVE OFFICER
Il modello organizzativo del Gruppo prevede un livello Corporate
a cui fanno capo oltre al Direttore Generale, che risponde
all’Amministratore Delegato, anche tutte le altre funzioni aziendali
che hanno responsabilità a livello di Gruppo seppur diverse in
funzione nelle varie società collegate.
Esiste un Comitato per gli Investimenti presieduto dal Direttore
Generale a cui partecipano il Direttore Operativo, il Direttore
Commerciale, il Direttore Amministrativo-Finanziario, il Controller,
il Responsabile delle Risorse Umane ed il Responsabile del Business
Development, che si occupa di discutere, valutare ed approfondire
le tematiche interfunzionali legate a nuovi investimenti sia in fase
progettuale sia già in essere.
Esiste un Comitato di Gestione a cui partecipano i responsabili delle
diverse aree aziendali, che ha come obiettivo quello di discutere,
analizzare ed informare i vari partecipanti dei risultati economico
finanziari del Gruppo nonché di informare i partecipanti sullo
stato di avanzamento di vari progetti o iniziative che vengono
sviluppati a livello di Gruppo.
GENERAL MANAGER
BUSINESS DEVELOPMENT &
PLASTIC BUSINESS DIRECTOR
CONTROLLER
PRODOTTI
CAPACITÀ PRODUTTIVA ANNUALE
CHIUSURE IN ALLUMINIO
3 miliardi di unità
ADMINISTRATION &
FINANCIAL DIRECTOR
HUMAN RESOURCES
COMMERCIAL DIRECTOR
DIRECTOR OF OPERATIONS
PURCHASING DIRECTOR
ICT
SUSTAINABILITY MANAGER
QUALITY DIRECTOR
PLANT MANAGER
PELLICONI & C. S.P.A
22
PLANT MANAGER
PELLICONI ABRUZZO S.R.L
PRESIDENT PELLICONI
FLORIDA LLC
GENERAL MANAGER
PELLICONI EGYPT SAE
23
Bilancio di Sostenibilità 2015//
2.Il profilo Pelliconi//
LA NOSTRA STORIA.
Nasciamo a Bologna nel 1939, grazie alla passione e all’intuizione
di Angelo Pelliconi, il quale agli inizi della seconda guerra
mondiale, inventò un modo per riutilizzare le scatolette in metallo
contenenti le razioni dei militari americani producendo tappi in
lamierino. Un esempio di sostenibilità fin dal 1939!
Fin dalla fase pionieristica iniziale, le chiusure Pelliconi
furono un successo e la crescente domanda del mercato rese
necessario velocizzare ed automatizzare il processo produttivo.
Questa necessità condusse Angelo Pelliconi a sviluppare una
collaborazione, consolidata nel tempo, con il gruppo di giovani
meccanici imolesi che avrebbero in seguito costituito la SACMI.
L’aumentata capacità produttiva e la necessità di nuovi spazi,
portò l’azienda a spostarsi a Ozzano dell’Emilia, nei pressi di
Bologna, luogo che ancora oggi rappresenta la nostra sede
centrale ed un importante sito produttivo.
Fino alla fine degli anni 80 tutta la nostra produzione era
concentrata presso lo stabilimento di Ozzano dell’Emilia, ed
il mercato di sbocco dei circa 4 miliardi di tappi prodotti ogni
anno era in maggior parte nazionale, ma con quote sempre più
crescenti di esportazione verso Europa ed Africa. All’inizio degli
anni ‘90 venne fondata la Pelliconi Abruzzo S.r.l. con sede ad
Atessa nel cuore del distretto industriale della Val di Sangro, in
provincia di Chieti.
Con il passare degli anni la Pelliconi Abruzzo Srl è stata oggetto
di importanti investimenti ed ampliamenti che l’hanno portata
a diventare lo stabilimento con la maggiore capacità produttiva
di tappi corona al mondo; la Pelliconi Abruzzo Srl ha contribuito
notevolmente ad incrementare la nostra capacità produttiva
installata fino a superare i 22 miliardi di chiusure all’anno.
24
Ormai la strada della internazionalizzazione è segnata e così nel
2008 viene costituita la Pelliconi Egypt SAE, nei pressi del Cairo, in
partnership con un imprenditore egiziano. Tale unità produttiva
ha una capacità installata di circa 3 miliardi di tappi corona, ed è
orientata a fornire sia il mercato domestico egiziano così come i
paesi del Medio Oriente e del continente africano, con particolari
vantaggi commerciali per gli appartenenti all’area CO.ME.SA.
Il 2010 vede la creazione della Pelliconi Florida LLC, con sede a
Orlando, Stati Uniti. Questo stabilimento, dedicato inizialmente
solo alla produzione di capsule in plastica, inizia nel 2011 la
produzione dei tappi corona, con una capacità installata annuale
di circa 3 miliardi di unità. Implementare la produzione di chiusure
metalliche ha permesso così la penetrazione nel mercato
americano, prima servito dagli stabilimenti italiani.
Proseguendo nel processo di internazionalizzazione, il 2016
vedrà l’avvio della produzione nel nuovo stabilimento produttivo
Pelliconi in Cina, a Suzhou, non distante da Shanghai, la capitale
economica del Paese. La produzione in questo impianto sarà
inizialmente dedicata sulle chiusure in alluminio a strappo Maxi
P-26, in forte crescita e diffusione nel mercato beverage.
Nata come piccola azienda artigianale, operante sul mercato
domestico, a seguito di una visione imprenditoriale di successo e
della volontà di essere sempre più vicini ai clienti, Pelliconi è oggi
uno dei leader mondiali nel settore delle chiusure per bottiglie ed
è orgogliosa di essere partner dei maggiori player internazionali
del settore delle bevande.
25
Bilancio di Sostenibilità 2015//
3.I nostri Clienti//
L’UNIVERSO PELLICONI
PAG. 28
IL NOSTRO IMPEGNO PER LA SODDISFAZIONE DEL CLIENTE
PAG. 29
IL NUOVO ERP: SAP
PAG. 30
WEBCENTER SOFTWARE PER I CLIENTI PELLICONI.
PAG. 30
RICERCA E SVILUPPO PRODOTTI: UNA PARTNERSHIP CON I CLIENTI.
PAG. 31
Bilancio di Sostenibilità 2015//
3.I nostri Clienti//
L’UNIVERSO PELLICONI.
I nostri clienti sono oltre 600 e tra essi vi sono i maggiori player
internazionali nel settore del beverage, con sedi e stabilimenti di
imbottigliamento in tutto il mondo.
Nel corso degli anni abbiamo arricchito e diversificato la nostra
offerta, proponendo alla clientela una gamma completa di prodotti
e servizi per coprire una varietà di soluzioni per l’imbottigliamento.
IL NOSTRO IMPEGNO PER LA SODDISFAZIONE
DEL CLIENTE.
È stato possibile raggiungere questi risultati investendo in
ricerca e sviluppo non solo di nuovi prodotti, ma anche di nuove
tecnologie, proponendoci ai clienti come partner affidabili alla
ricerca di collaborazioni di lungo periodo e percorrendo con forte
determinazione la strada dell’internazionalizzazione, per essere
sempre più vicini ai clienti e focalizzati alla loro soddisfazione.
Nel 2014 la nostra produzione totale a livello di gruppo ha superato
i 25 miliardi di chiusure delle varie tipologie, con una aspettativa
di crescita negli anni futuri.
GUINNESS / FOSTER’S / TUBORG /
PEPSICO / BITBURGER / COCACOLA
/ MAHOU SAN MIGUEL / CAMPARI
/ AB-INBEV / COORS / BRASSERIES
KRONENBOURG / BACARDI / BALTIKA
BREWERIES / CASTEL BEER / MILLER
COORS / KROMBACHER / CARLSBERG /
BAVARIA / NESTLÉ WATERS / HEINEKEN
/ SABMILLER / BIRRA PERONI /
DANONE / PAULANER / SCHWEPPES /
WARSTEINER / CONSERVE ITALIA //
28
Gestiamo i rapporti con i nostri clienti attraverso un team di
account commerciali che operano in diverse zone geografiche a
livello globale come veri e propri consulenti specializzati.
Per perseguire l’obiettivo della vicinanza al cliente abbiamo
aperto uffici commerciali a presidio di aree strategiche del
mercato, come Germania, Francia, Regno Unito, Russia, oltre ad
una presenza commerciale locale in India (che è un mercato con
grandi potenzialità) e nelle Filippine per il presidio dei mercato del
Sud Est Asiatico ed Oceania.
Nel 2013 abbiamo inaugurato anche una sede di rappresentanza
ad Istanbul con l’obiettivo di sviluppare il business Pelliconi sui
mercati turco e mediorientale ed infine stiamo investendo in un
nuovo stabilimento produttivo in Cina.
Oltre alla presenza sempre più capillare sui territori, abbiamo
anche attivato canali di comunicazione online tra i quali il nuovo
sito internet aziendale che dedica molto più spazio ai clienti,
interamente rivisto nella grafica e nei contenuti.
Inoltre operiamo sui principali social networks con una nuova
metodologia comunicativa, dedicata ad un pubblico moderno e
dinamico.
Siamo in costante comunicazione e rapporto con i clienti grazie
ad una serie di incontri presso le loro sedi ed i nostri stabilimenti,
attraverso un gruppo di risorse qualificate che operano nelle
funzioni Internal Sales, Customer Service e Customer Assistance.
I PILASTRI SU CUI SI BASA IL NOSTRO APPROCCIO
ALLA CURA E SODDISFAZIONE DEI CLIENTI SONO:
3
La qualità, la sicurezza ed affidabilità dei nostri prodotti e
servizi.
3
Un’ ampia gamma di prodotti adatti alle diverse esigenze
del mercato.
3
Un profondo know-how nel settore dell’imbottigliamento
che ci permette di fornire un servizio di consulenza
personalizzata per la scelta dei prodotti più adatti alle
esigenze e di essere disponibili per lo sviluppo di soluzioni
ad hoc.
3
Una grande capacità produttiva che ci permette di
rispondere a richieste continuative di grossi volumi nei
periodi di picco (estate) sia a richieste in emergenza di
grandi quantitativi di prodotti al di fuori della pianificazione
standard.
3
La volontà di essere sempre più vicini ai clienti anche
geograficamente, scegliendo di aprire nuove sedi
commerciali e stabilimenti produttivi in mercati finora
serviti dalla casa madre.
Nel corso degli anni abbiamo dimostrato di saper comprendere
a fondo le esigenze concrete dei nostri clienti e la capacità di
sviluppare un’offerta personalizzata adatta al contesto applicativo
specifico, erogando l’offerta nei termini e nei tempi previsti,
riuscendo a mantenere una proficua continuità nei rapporti postvendita.
29
Bilancio di Sostenibilità 2015//
3.I nostri Clienti//
IL NUOVO ERP: SAP.
Pelliconi ha pianificato e concretizzato un grande investimento su
un nuovo ERP, che da marzo 2014 è pienamente operativo. Dopo
lunghe e attente ricerche, la scelta è caduta su SAP che, offrendo
applicazioni e servizi a imprese di ogni dimensione e settore in
tutto il mondo, ha anche dimostrato una forte sensibilità per
un business sostenibile. SAP ci è sembrato il Partner giusto
poiché da sempre è impegnato sul fronte della sostenibilità e
contribuisce all’evoluzione dello scenario della Corporate Social
Responsibility, condividendo le best practice e confrontandosi
con altre imprese, istituzioni, associazioni, docenti, studenti e
cittadini attivi su questo fronte. Poiché il rapporto fra aziende
e società rappresenta un mutuo scambio da cui il territorio e le
RICERCA E SVILUPPO PRODOTTI: UNA PARTNERSHIP
CON I CLIENTI.
persone escono arricchiti e possono progredire da un punto di
vista culturale, ambientale e sociale a noi è sembrata l’opzione più
naturale. Le imprese, non operando isolatamente, hanno bisogno
di sviluppare la propria strategia tenendo conto dell’impatto sul
piano sociale e ambientale.
SAP lo sta facendo da tempo, come testimoniato in ambito software
dal Dow Jones Sustainability Indexes 2010, e con le sue soluzioni
può aiutare le aziende a ottimizzare impatto ambientale, rischi
operativi, gestione di sostanze pericolose e reporting conforme
agli standard nazionali e internazionali, contribuendo così ad un
agire collettivo più responsabile.
La centralità del Cliente ha determinato la nostra volontà e
la piena disponibilità ad effettuare investimenti anche molto
significativi in capitali ed in ricerca per lo sviluppo di nuovi
mercati e di prodotti innovativi, che ci hanno portato tra l’altro a
fondare nuovi stabilimenti produttivi in aree fino a quel momento
non presidiate localmente, ma servite dagli stabilimenti italiani:
questo è quanto avvenuto per gli stabilimenti in Egitto, Florida e
che avverrà per lo stabilimento in Cina. Inoltre abbiamo avviato
con importantissimi investimenti la produzione industriale di
nuove tipologie di chiusura come il MaxiP-26, di grande successo
commerciale in tutto il mondo e che fino a qualche anno fa era
scarsamente utilizzata in Europa.
“SIAMO SEMPRE DISPONIBILI A VALUTARE
PROGETTI IN PARTNERSHIP CON I NOSTRI CLIENTI
PER LA PROGETTAZIONE CONGIUNTA DI PRODOTTI
INNOVATIVI E SEMPRE PIÙ ECO-COMPATIBILI.”
WEBCENTER SOFTWARE PER I CLIENTI PELLICONI.
La soddisfazione dei Clienti è al centro del nostro business: per
questo motivo è stato sviluppato il software Pelliconi Online
Proofing per l’approvazione della grafica dei prodotti, dedicato ai
nostri clienti.
Il software permette di gestire e automatizzare i cicli di
approvazione grazie ad una immediata visualizzazione in un’area
riservata dove i clienti possono interagire in tempo reale sulla
progettazione della grafica.
Il programma permette uno stretto coordinamento tra il nostro
Ufficio Prestampa ed i Clienti, grazie ad una tecnologia facile e
disponibile via web tramite un normale browser permettendo
così ai diretti interessati la connessione in qualsiasi orario e da
qualsiasi localizzazione.
I clienti possono osservare lo sviluppo delle grafiche dei prodotti
in 2D e 3D, annotare modifiche o cambiare i colori direttamente
sul progetto e comparare diversi design sulla stessa schermata. I
modelli sono esportabili in formato video, immagini ed immagini
interattive, agevolando le attività di comunicazione e i processi
decisionali.
La struttura di approvazione ed annotazione così intuitiva accorcia
i tempi di accettazione, facilita la condivisione di informazioni,
riduce il margine di errore e riduce il costo dei modelli grafici
e strutturali. Alla fine della progettazione viene rilasciato un
documento riepilogativo delle interazioni, consentendo un
maggior controllo sul processo di approvazione.
30
“UNO STRUMENTO EFFICACE PER RAFFORZARE
E RENDERE ANCORA PIÙ PARTECIPATIVA
L’INTERAZIONE COI CLIENTI.”
31
Bilancio di Sostenibilità 2015//
4.I nostri prodotti//
PACKAGING RESPONSABILE
PAG. 34
RICERCA E SVILUPPO PER LA SICUREZZA ALIMENTARE
PAG. 36
PRODOTTI PROMOZIONALI
PAG. 36
IL NOSTRO PORTFOLIO
PAG. 37
Bilancio di Sostenibilità 2015//
4.I nostri prodotti//
PACKAGING RESPONSABILE.
Le chiusure per bottiglia sono una importante componente del
packaging per il beverage ed oltre a garantire la protezione e la
conservazione delle bevande, hanno un ruolo importante anche
nelle strategie di marketing dei nostri clienti.
Le nostre chiusure in plastica e/o metallo hanno la funzione di:
3 Contribuire a contenere il prodotto alimentare (bevanda) in un
ambiente definito, controllato ed idoneo alla conservazione
e alla distribuzione al consumo (bottiglia).
Un nuovo tappo, una nuova chiusura, possono conferire a un
prodotto un vantaggio competitivo in termini di attrattività per il
consumatore, risparmi sui costi e maggiore sostenibilità.
3
Proteggere la bevanda dall’ambiente esterno, preservando
le caratteristiche costitutive, nutrizionali ed organolettiche
fino al momento del consumo.
I tappi Maxi-P con una innovativa funzionalità in apertura (a
strappo), i tappi “Smart Crown” prodotti con metallo a spessore
fortemente ridotto, la gamma completa di chiusure prodotte
senza utilizzare PVC e diverse soluzioni tecniche per prodotti
promozionali, rappresentano esempi concreti per ogni aspetto di
competitività sopra descritto.
3
Garantire la conservazione e la sicurezza alimentare
del prodotto in tutta la sua vita dalla produzione alla
distribuzione fino al consumo finale.
3
Valorizzare il brand del cliente con loghi e colori che si
identificano con la bevanda imbottigliata.
Per assicurare ai massimi livelli a tutti i clienti e ai consumatori
finali la qualità e la sicurezza dei nostri prodotti, abbiamo richiesto
ai nostri stabilimenti produttivi di adottare progressivamente
standard internazionali sempre più esigenti in termini di qualità,
sicurezza alimentare, ambiente e rispetto delle normative che
regolano i prodotti destinati al contatto con alimenti.
Nello stabilimento di Ozzano-Bologna, sede del quartier generale
del gruppo e sito produttivo storico sono stati completati gli iter
di certificazione di gestione ambientale secondo ISO 14001, già
attivo nello stabilimento di Atessa, e di gestione della sicurezza
OSHAS 18001, che verrà esteso ad altri siti nei prossimi anni.
STANDARD STABILIMENTI
CERTIFICATI
AREA DI
PERTINENZA
ENTE DI
CERTIFICAZIONE
ORGANISMO DI
ACCREDITAMENTO
DELL’ENTE DI
CERTIFICAZIONE
ISO 9001
Pelliconi & C. S.p.A.
Ozzano (BO) Italia
Pelliconi Abruzzo S.r.l.
Atessa (CH) Italia
Pelliconi Egypt SAE
Cairo – Egitto
Pelliconi Florida LLC
Orlando (FL) – USA
Sistema di gestione per la
Qualità
Det Norske Veritas
(Sincert)
Accredia
RVA
HACCP
Pelliconi & C. S.p.A.
Ozzano (BO) Italia
Pelliconi Abruzzo S.r.l.
Atessa (CH) Italia
Pelliconi Egypt SAE
Cairo – Egitto
Pelliconi Florida LLC
Orlando (FL) – USA
Sistema autocontrollo per
l’analisi e la prevenzione dei
rischi di contaminazione dei
prodotti per alimenti
Sistema inserito nel sistema Qualità certificato ISO9001
ISO 14001
Pelliconi & C. S.p.A.
(BO) Italia
Pelliconi Abruzzo S.r.l.
Atessa (CH) Italia
Sistema di gestione per
l’Ambiente
Det Norske Veritas
Accredia
OSHAS 18001 Pelliconi & C. S.p.A.
Sistema di gestione
Sicurezza sul lavoro
Det Norske Veritas
RVA
(BO) Italia
BRC-IOP
Pelliconi & C. S.p.A.
(BO) Italia
Pelliconi Abruzzo S.r.l
Atessa - (CH) Italia
Sistema di gestione della
Sicurezza alimentare per
la produzione igienica di
imballaggi per alimenti
Det Norske Veritas
Accredia
BRC
Det Norske Veritas
FSSC
FSSC 22.000 Pelliconi Egypt SAE
Cairo-Egitto
Pelliconi Florida LLC
Orlando (FL) – USA
Ad integrazione del sistema di autocontrollo HACCP per la
prevenzione dei rischi igienico sanitari (integrato da sempre nei
sistemi di gestione per la Qualità secondo ISO 9001), nel 2013
abbiamo completato il processo di implementazione dei sistemi
di gestione per la sicurezza alimentare in tutti gli stabilimenti
produttivi.
34
35
Bilancio di Sostenibilità 2015//
4.I nostri prodotti//
RICERCA E SVILUPPO PER LA SICUREZZA
ALIMENTARE.
LE NUOVE CHIUSURE PER ALIMENTI PER L’INFANZIA
SENZA PVC:
IL NOSTRO PORTFOLIO.
TAPPI CORONA 26MM:
SMART CROWN:
TAPPI CORONA 29MM:
capacità produttiva
200 milioni/anno
CAPSULE A STRAPPO
MAXI P-26MM:
- conchiglia in BSE/TFS/INOX
- guarnizione plastica PVC e PVCfree
- versione pry-off e twist
- conchiglia in BSE/TFS
- metallo supersottile per ridotto impatto ambientale
- conchiglia in BSE/TFS/INOX/alluminio
- guarnizione plastica PVC free stampato o LDPE
- utilizzabile con “Obturateur DAP”
(per metodo Champenoise)
✓- corpo capsula in alluminio
✓ - guarnizione plastica PVCfree
✓ - anello di apertura HDPE
CAPSULE A VITE ROPP:
CAPSULE IN PLASTICA
28MM:
TECNOLOGIA
“PHYSICAL BARRIER”:
TECNOLOGIA
“OXYGEN SCAVENGER”:
- capsula monopezzo in HDPE
- per imboccature PCO1881
- guarnizioni plastiche PVCfree ad elevata barriera ai gas
- riducono le possibilità di
contaminazioni ambientali
- per tappo corona 26mm e 29mm
- guarnizioni plastiche PVCfree a cattura di ossigeno
- proteggono le bevande sensibili all’ossidazione
- per tappo corona 26mm e 29mm e Maxi P-26
capacità produttiva
34 miliardi/anno
Tra i vari programmi innovativi, stiamo sviluppando attivamente
nuove tecnologie per la produzione di chiusure in metallo con
guarnizioni senza PVC per gli alimenti per l’infanzia.
capacità produttiva
34 miliardi/anno
Siamo stati tra i primi produttori a sviluppare tappi corona
con guarnizione senza PVC all’inizio degli anni 90 e stiamo
adoperandoci per orientare in questa direzione anche il mercato
delle chiusure alimentari, in collaborazione coi nostri fornitori e
partner.
Le motivazioni di questo cambiamento vengono principalmente
dall’industria alimentare, dai consumatori e delle associazioni
di produttori e di consumatori, che non sono completamente
soddisfatti delle attuali tecnologie a base di PVC per motivi sia
ambientali che di sicurezza alimentare.
Il PVC è considerato da alcuni una sostanza indesiderata
nell’ambito della gestione dei rifiuti urbani, dato che il contenuto
di cloro può portare alla formazione di diossine durante i processi
di termovalorizzazione.
capacità produttiva
1.6 miliardi/anno
Gli sviluppi più significativi che ci hanno visto protagonisti sono stati
quelli relativi a nuove tecnologie per la verniciatura, per l’applicazione
della guarnizione e nuovi materiali plastici per la guarnizione esenti
da PVC (Provalin®, sviluppati in collaborazione con ActegaDS).
Oggi siamo ad un livello avanzato di sperimentazione industriale e
la validità delle nuove tecnologie è confermata dai fatti: le nuove
chiusure garantiscono migrazioni molto inferiori negli alimenti,
specialmente in cibi che contengono grassi, e impattano meno
sull’ambiente una volta introdotte nei processi di gestione dei rifiuti.
Le riserve maggiori comunque sono relative ai possibili impatti
sulla salute causati dagli additivi quali plastificanti ed espandenti,
utilizzati per rendere il PVC morbido e consentirne l’uso come
guarnizione ermetica.
capacità produttiva
1.2 miliardi/anno
- corpo capsula in alluminio
- guarnizione plastica in PVC e PVCfree
- fascetta di garanzia con funzionalità drop- e split-band
capacità produttiva 500 milioni/anno
PRODOTTI PROMOZIONALI.
36
CON STAMPA INTERNA
INK JET
CON STAMPA INTERNA
LASER
TAPPI CONCORSO CON STAMPA
INTERNA
CON GUARNIZIONE
RIMOVIBILE
CON STAMPA DI
CODICI QR
Chiusure promozionali con codice interno univoco
stampato con inchiostro a getto sul lato interno della
conchiglia metallica e visibile attraverso la guarnizione
trasparente. Ottimali per i concorsi in cui servono
codici univoci (combinazione di lettere e numeri fino a
8-10 digits) come quelli via internet o sms.
Chiusure promozionali con stampa laser sul
lato interno della conchiglia metallica e visibile
attraverso la guarnizione trasparente. Ottimali per
i concorsi in cui servono stampe con grafica evoluta
anche diversificata, messaggi complessi o una loro
combinazione.
Chiusure con sul lato interno una stampa offset di
slogan, frasi articolate, disegni anche complessi
e policromi, leggibili attraverso la guarnizione
trasparente. La stampa può anche essere applicata
in combinazione con un codice alfanumerico inkjet
o laser. Indicati per promozioni con codici univoci in
combinazione a immagini o testi fissi.
Sono tappi in cui la guarnizione plastica è facilmente
rimovibile (“peelable”) dalla conchiglia metallica.
Rimossa la guarnizione il messaggio promozionale e/o
il disegno diventano visibili, ma non possono essere
letti dall’esterno, attraverso il vetro della bottiglia.
Indicati per promozioni con immagini o testi fissi.
Il codice QR è uno dei sistemi di informazione più
utilizzati nel mondo del marketing, può conservare
molti più dati in confronto ad un tradizionale codice
a barre, inclusi testi, coordinate geografiche, URL di
link, ecc. che sono accessibili con le utility dei telefoni
cellulari evoluti (“mobile-tagging”).
37
Bilancio di Sostenibilità 2015//
5.Impatti economici//
LE PERFORMANCES FINANZIARIE NEL 2014
PAG. 40
I NOSTRI FORNITORI
PAG. 41
Bilancio di Sostenibilità 2015//
5.Impatti economici//
LE PERFORMANCES FINANZIARIE NEL 2014.
I NOSTRI FORNITORI.
Le iniziative strategiche intraprese nel corso dell’ultimo
esercizio confermano la validità della strategia del Gruppo che
consiste nell’ampliare le linee di business da affiancare al tappo
corona, core business storico del Gruppo Pelliconi.
In un regime di struttura della concorrenza invariata anche
per quanto riguarda l’alto livello della competizione, il Gruppo
ha mantenuto e consolidato le proprie posizioni sui mercati di
riferimento, principalmente Europa, Africa, Nord America ed
Oceania, incrementando nel presente esercizio i propri ricavi
delle vendite e prestazioni per Euro 838 mila.
Il risultato economico dell’esercizio 2014, in netto miglioramento
rispetto l’esercizio precedente, conferma la correttezza delle
scelte industriali ed organizzative effettuate dal Gruppo.
Il Gruppo chiude l’esercizio 2014 con un utile pari ad Euro 480
mila ed un risultato operativo pari ad Euro 3.639 mila (Euro
1.050 mila nell’esercizio 2013) al netto di ammortamenti per Euro
6.137 mila. Il risultato economico del Gruppo dell’esercizio è il
frutto da una parte del miglioramento delle performance della
Capogruppo e della controllata Pelliconi Abruzzo S.r.l. e dall’altra
dal ridotto impatto negativo dovuto alla mancata contribuzione
delle vendite di capsule in plastica nella controllata Pelliconi
Florida LLC.
Nella relazione con i fornitori ci impegniamo ad attuare pratiche
corrette, tempestive e trasparenti nello scambio di informazioni e
nella gestione delle relazioni di business ricercando professionalità
e impegno nella condivisione di Principi e Valori espressi dal
nostro Codice Etico.
Anche se l’esercizio 2014 ha prodotto un cash flow superiore
all’anno precedente, una parte di questo è stato assorbito
dall’incremento del capitale circolante e quindi il flusso
monetario derivante dall’attività operativa è risultato in linea
con quello dell’anno precedente.
Tale flusso è stato tuttavia sufficiente per coprire l’attività di
investimento.
Le scelte industriali effettuate ed il conseguente mix prodotto,
in via di ulteriore sviluppo nel futuro, rappresentano una solida
base a supporto delle sfide competitive dei prossimi anni che
saranno in grado insieme ai nuovi progetti in fase di studio di far
raggiungere al Gruppo risultati economici in crescita.
A seguire il Valore economico direttamente generato nel triennio
2012-2014.
Nei rapporti di approvvigionamento, di appalto di beni e/o servizi
e di collaborazione esterna (consulenti, agenti, etc.):
3
rispettiamo le nostre procedure interne per la selezione
e la gestione dei fornitori senza precludere ad alcun
soggetto in possesso dei requisiti richiesti la possibilità di
competere;
3
adottiamo nella selezione criteri di valutazione oggettivi
secondo modalità dichiarate e trasparenti;
3
selezioniamo e validiamo periodicamente fornitori in grado
di assicurare costantemente il soddisfacimento dei requisiti
e delle esigenze dei nostri clienti e del consumatore;
3
comunichiamo e condividiamo i nostri valori ed i principi
etici anche mediante richiami specifici nei documenti
contrattuali.
Per la produzione delle nostre chiusure ci approvvigioniamo di
acciaio, alluminio, plastica, vernici ed inchiostri dai più qualificati
produttori, spesso grandi gruppi multinazionali, allo stato dell’arte
delle tecnologie e punti di riferimento per il nostro settore
specifico, che nella maggior parte dei casi hanno adottato un
proprio codice etico per la conduzione degli affari e un sistema di
gestione per la sicurezza sul lavoro e per l’ambiente (OHSAS 18001
e ISO14001) controllato e certificato esternamente da soggetti
indipendenti e accreditati.
La tabella che segue riporta la percentuale totale di acquisti
effettuati presso fornitori di diverse categorie merceologiche che
si sono dotati di un codice etico per la conduzione degli affari e
di un sistema di gestione per l’ambiente e la sicurezza certificato
esternamente secondo la norma ISO1400 e OSHAS 18001.
“SIAMO DISPONIBILI A RICERCARE E VALUTARE
POSSIBILI PARTNERSHIP CON I NOSTRI FORNITORI
SU PROGETTI DI SOSTENIBILITÀ IN AMBITI DI
INTERESSE COMUNE.”
VOLUME TOTALE DEGLI ACQUISTI 2014 DA FORNITORI CHE HANNO ADOTTATO UN PROPRIO CODICE ETICO E UN
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO E AMBIENTE CERTIFICATO ESTERNAMENTE:
FORNITORI DI ACCIAIO
FORNITORI DI ALLUMINIO
FORNITORI DI VERNICI E INCHIOSTRI
FORNITORI DI COMPOUND PLASTICI
LE PERFORMANCE ECONOMICHE
2012
2013
2014
VALORE ECONOMICO DIRETTAMENTE GENERATO
RICAVI
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO
COSTI OPERATIVI
RETRIBUZIONE E BENEFIT PER I DIPENDENTI
PAGAMENTI A FORNITORI DI CAPITALE
PAGAMENTI ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
INVESTIMENTI NELLA COMUNITÀ
134.511
132.014
133.102
134.511
132.014
133.102
129.256
128.569
125.986
104.724
103.253
99.130
20.519
21.665
22.348
2.229
2.265
2.319
1.688
1.396
2.189
83
70
40
40
ISO 14001
OHSAS 18001
CODICE ETICO
82%
81%
82%
100%
100%
100%
51%
51%
51%
97%
97%
100%
41
Bilancio di Sostenibilità 2015//
6.Il rispetto per l’ambiente//
DIMINUIRE L’IMPATTO AMBIENTALE
PAG. 44
L’USO RAZIONALE DELL’ENERGIA PER IL CONTENIMENTO DELLE
EMISSIONI IN ATMOSFERA
PAG. 44
CHIUSURE DI METALLO E SOSTENIBILITÀ
PAG. 45
LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI
PAG. 46
IL TRASPORTO INTERMODALE DEI PRODOTTI
PAG. 47
PACKAGING SOSTENIBILE:
CAMPAGNA “ALL YOU NEED IS LESS”
PAG. 48
ALTRE INIZIATIVE PER L’AMBIENTE
PAG. 49
Bilancio di Sostenibilità 2015//
6.Il rispetto per l’ambiente//
DIMINUIRE L’IMPATTO AMBIENTALE.
CHIUSURE DI METALLO E SOSTENIBILITÀ.
L’ ambiente rappresenta per noi un patrimonio da rispettare e
tutelare nel presente e per le future generazioni.
Una parte consistente delle materie prime che utilizziamo per
produrre i nostri tappi in metallo proviene da materiali riciclati.
È per questo che siamo impegnati nella gestione responsabile
delle risorse naturali, dell’energia e dei rifiuti per migliorare
progressivamente i nostri risultati attraverso: l’uso di nuove
tecnologie sempre più efficienti e a basso impatto ambientale,
il perfezionamento continuo dei processi produttivi volto a
minimizzare ogni forma di inefficienza e di spreco, la ricerca e
sviluppo di nuovi prodotti e materiali sempre più ecologici e la
razionalizzazione della logistica relativa ai trasporti dei nostri
prodotti e delle materie prime di cui ci approvvigioniamo presso
i fornitori.
I principali impatti ambientali riconducibili al nostro ciclo
produttivo sono costituiti da:
3 Consumi energetici (metano ed elettricità)
3 Emissioni di SOV (solventi in atmosfera)
3 Emisisoni Nox (prodotti della combustione)
3 Emissioni di CO2
3 Consumo di materie prime da fonti non rinnovabili (in
particolare:
acciaio, alluminio, plastica, e prodotti vernicianti)
3 Rifiuti
3 Emissioni indirette del trasporto dei prodotti
La produzione di tappi e chiusure non determina al contrario un
impatto negativo sulla biodiversità in quanto i nostri stabilimenti
sono localizzati in zone industriali e i processi produttivi non
presentano particolari criticità su suolo, flora e fauna.
Il consumo di acqua non rappresenta un aspetto significativo nel
nostro ciclo produttivo in quanto non è utilizzata nei processi
aziendali se non in circuiti chiusi di raffreddamento degli impianti
ed in caso di emergenza per la rete antincendio (anello di idranti
a protezione degli stabilimenti), per i servizi igienici e per
l’irrigazione delle aree verdi.
I nostri stabilimenti principali, di Ozzano-Bologna (dal 2013) e
di Atessa-Chieti (dal 2001) lavorano secondo le procedure dei
rispettivi sistema di gestione per l’ambiente, che hanno ottenuto
la certificazione di conformità secondo lo standard internazionale
ISO14001.
In ogni caso tutti gli stabilimenti del gruppo seguono un approccio
alla gestione delle tematiche ambientali in linea con i requisiti
dello standard ISO14001.
In Italia ed in Europa l’alluminio e l’acciaio da prodotti di
imballaggio, immessi sul mercato sotto forma di prodotti, vengono
recuperati in gran parte ed inserito nuovamente nel circuito della
produzione: dai grandi centri di raccolta industriali, con la raccolta
differenziata dei rifiuti urbani, e da impianti di trattamento dei
rifiuti, dove i materiali ferrosi vengono estratti magneticamente.
Nell’ Europa dei 27* questa percentuale si è attestata nel 2012 al
74% per l’acciaio e al 68% per l’alluminio; in Italia la percentuale è
del 61 %** dell’alluminio e del 74%*** dell’acciaio avviato al riciclo
sul totale dell’immesso al consumo.
“COINVOLGIAMO, MOTIVIAMO E RENDIAMO
CONSAPEVOLI LE NOSTRE PERSONE SULL’IMPATTO
POSITIVO CHE CIASCUNO PUÒ DARE PER
ABBASSARE GLI IMPATTI SULL’AMBIENTE DEL
NOSTRO BUSINESS.”
L’USO RAZIONALE DELL’ENERGIA PER IL
CONTENIMENTO DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA.
Siamo attenti ed investiamo risorse per migliorare l’efficienza
energetica dei processi produttivi, con ricadute positive anche
sulle emissioni in atmosfera.
Rispetto al passato i nostri impianti di produzione sono più
efficienti e sfruttano oggi meno energia a parità di produzione.
Il miglioramento continuo dei processi produttivi è stato
perseguito sia attraverso piccoli aggiustamenti e ottimizzazioni
dei processi di produzione (ottenuti anche grazie alle idee delle
nostre persone) che attraverso investimenti specifici in nuove
tecnologie. In quest’ambito anche la ricerca e sviluppo applicata
ai processi di produzione ha avuto un ruolo importante.
44
La principale materia prima che utilizziamo per la produzione delle
nostre chiusure è il metallo, in particolare acciaio e alluminio, che
utilizziamo sotto forma di fogli per la litografia e la tranciatura e
che vengono acquistati prevalentemente da aziende Italiane ed
Europee.
Nel 2013 sono state raccolte ed avviate al riciclo per essere
riutilizzate dall’industria 320.231 tonnellate di rottami di imballaggi
in acciaio, pari a 33 volte il peso della Torre Eiffel****.
TOTALE DI
IMBALLAGGI IN
ACCIAIO IMMESSI
AL CONSUMO NEL
2014
TOTALE
TONNELLATE
RACCOLTE
TOTALE
TONNELLATE
AVVIATE A RICICLO
PERCENTUALE
AVVIATA A
RICICLO SU
IMMESSO AL
CONSUMO
452,298
397,386
335,854
74.3%
“L’ACCIAIO E L’ALLUMINIO SONO MATERIALI
INFINITAMENTE RICICLABILI.”
Da questo punto di vista quindi gli imballaggi metallici possono
essere definiti a pieno titolo prodotti eco-compatibili.
La maggior parte in peso degli imballaggi in cartone monouso
con cui confezioniamo e spediamo i nostri prodotti è composto da
materiale riciclato, e laddove sia logisticamente applicabile, sono
disponibili anche contenitori metallici riutilizzabili, anche del tipo
ripiegabile per ottimizzarne la logistica di recupero per l’utilizzo
successivo.
Anche una quantità sempre in aumento di pallet in legno sono del
tipo riutilizzabile, come quelli dei circuiti EPAL, CHEP, LPR.
La catena del recupero delle materie prime prosegue attivamente
all’interno dei nostri stabilimenti, dato che la quasi totalità dei
rifiuti prodotti viene raccolta in modo differenziato e conferita a
fornitori qualificati per rientrare nel circuito del riciclo in tutti i
casi ove sia possibile.
La maggior parte in peso è costituita da metallo (acciaio ed
alluminio), ma sono importanti anche i materiali plastici, la carta
ed il legno i quali vengono avviati al riciclo in modo controllato.
Origine dati: http://www.consorzioricrea.org/pages/CNANumeri
La raccolta differenziata si applica in modo particolarmente
esteso agli imballaggi di acciaio ed alluminio, usati nelle attività
civili, industriali, artigianali e commerciali e alimenta il circolo
virtuoso delle materie prime di riciclo.
Questo fa sì che nella produzione di acciaio ed alluminio la
percentuale di metallo secondario (da recupero) sia ben oltre
il 50% ed in costante aumento rispetto al metallo primario (da
minerale), con enormi vantaggi in termini energetici ed ambientali.
I metalli sono totalmente riciclabili, ed il riciclo sia interno che da
rottame è da sempre parte integrante del loro processo produttivo.
Non c’è differenza tecnologica o qualitativa tra metallo primario
e secondario al punto che si può parlare di riciclo del materiale
a fine vita, ma di fatto per i metalli non ha senso parlare di
“contenuto in materiale riciclato”.
Fonti:
*
http://www.apeal.org/en/sustainability/environmental-pillar/
steel-is-europes-most-recycled-packaging-material
** L’Italia del riciclo 2012
*** Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo Imballaggi) Relazione sulla
Gestione e Bilancio 2011
****http://www.consorzioricrea.org/pages/Consorzio_Nazionale_
Riciclo_Recupero_Imballaggi_Acciaio
45
Bilancio di Sostenibilità 2015//
6.Il rispetto per l’ambiente//
LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI.
IL TRASPORTO INTERMODALE DEI PRODOTTI.
I nostri rifiuti sono costituiti per la maggior parte da metallo
proveniente dal processo di tranciatura dei fogli in conchiglie, che
origineranno la struttura portante dei prodotti finiti.
toner esausti per stampanti ed altro vengono smaltiti in modo
strettamente controllato, sempre nel massimo rispetto delle
normative vigenti.
Il trasporto intermodale delle merci per le tratte lunghe oltre 700
km rappresenta una soluzione economicamente sostenibile e con
impatti molto minori sull’ambiente.
Il 10% circa del foglio non entra a far parte del prodotto finito ed è
quindi uno scarto fisiologico del processo produttivo.
I rifiuti vengono classificati internamente e raccolti in
modo separato, con i dovuti codici identificativi in base alla
composizione ed all’origine, ed il loro trasporto e smaltimento
viene effettuato da società esterne autorizzate e specializzate,
registrando ogni operazione per consentirne la tracciabilità
come previsto dalle leggi di pertinenza.
Il passaggio di grosse quantità di merci dal trasporto su strada alla
rotaia e ancora più su acqua ha degli effetti positivi sui consumi
energetici e sulle emissioni di CO2 e di altri gas di scarico prodotti
con il trasporto tradizionale su strada.
Oltre ad un problema infrastrutturale esistono anche limitazioni
legate all’esigenza dei nostri clienti di essere approvvigionati in
tempi brevi e con poco preavviso in ottica di just in time, dovendo
anche loro rispondere in tempo quasi reale agli ordini di merci
proveniente dal canale della grande distribuzione organizzata.
Per questo siamo attivi e ricerchiamo continuamente opportunità
per aumentare i volumi dei nostri prodotti che sfruttino modalità
di trasporto combinate (stradale, ferroviario, fluviale e marittimo)
per le consegne a cliente.
Nonostante queste difficoltà siamo comunque riusciti a crescere
molto nel trasporto intermodale con la definizione di nuove
direttrici di traffico, con nuovi partner logistici, su nuovi clienti
e mercati.
Il trasporto intermodale sul territorio italiano ed europeo, pur
avendo alti margini di crescita in termini di potenziali aziende
interessate, resta tuttavia ancora una pratica molto complessa
da gestire soprattutto a causa della scarsa disponibilità sul
territorio di infrastrutture adeguate come gli interporti per lo
scambio di merci tra le diverse modalità di trasporto, e partner
evoluti in grado di gestire in modo affidabile l’interscambio di
materiali sulle diverse modalità di vettore e garantire tempi certi
di attraversamento e consegna.
Siamo convinti che per promuovere questo tipo di trasporto sia
necessario un approccio di filiera e la spinta alla creazione di nuove
infrastrutture e incentivi da parte delle istituzioni competenti.
Anche i materiali plastici provengono prevalentemente dalla fase
di estrusione ed applicazione delle guarnizioni e possono essere
riciclati per impieghi non alimentari.
Carta, cartone e legna dai materiali di imballaggio vengono
riutilizzati nel settore delle carte di recupero.
Infine anche una ridotta quantità di rifiuti speciali pericolosi,
costituiti ad esempio da residui di vernici ed inchiostri, oli
esausti presenti all’interno dei macchinari, lampade esaurite e
“NEL 2014 ABBIAMO CONFERITO A RICICLO PIÙ
DEL 95% DEI NOSTRI RIFIUTI.”
SEGUE TABELLA ACQUISTI DI MATERIE PRIME PER TIPOLOGIA (T)
container merci, casse mobili o rimorchi stradali e passare da una
modalità di trasporto all’altra.
“NEL TRIENNIO 2012-13-14 ABBIAMO EVITATO
EMISSIONI DI CO2 PER UN
TOTALE DI OLTRE 800 TONNELLATE GRAZIE AL
TRASPORTO INTERMODALE.”
TIPOLOGIA MATERIALE
ANNO 2012 (KG)
ANNO 2013 (KG)
ANNO 2014 (KG)
ACCIAIO
58.557.254
55.306.706
51.804.779
2.308.674
1.994.912
2.992.060
1.717.680
1.617.871
1.567.634
Tipicamente gli interporti sono centri logistici in cui si incontrano
le diverse tipologie di vettori di trasporto (stradale, ferroviario,
marittimo/fluviale) tra le quali si può avere il trasbordo di
7.124.606
6.212.577
6.077.567
DUE ESEMPI DI CONSEGNA CON TRASPORTO INTERMODALE
2.874.595
3.022.110
3.507.531
BULMERS LIMITED IRLANDA
(ATESSA – CLONMEL)
HEINEKEN – PAESI BASSI
(ATESSA – ZOETERWOUDE)
Oltre 2000 Km su treno e nave
Oltre 800 Km su treno
Dopo una prima parte su gomma per raggiungere il terminal ferroviario
di Novara, la cassa mobile viene caricata sul treno con cui raggiunge
Rotterdam per un tragitto di oltre 1000 km; quindi dal porto di Rotterdam
vengono percorsi altri 1100 km via nave fino al porto di Waterford, situato
a soli 50 km dallo stabilimento Bulmers di Clonmel-Tipperary.
Dopo una prima parte su gomma per raggiungere il terminal
ferroviario di Gallarate (MI), la cassa mobile viene caricata sul
treno con cui raggiunge Anversa o Dusseldorf per un tragitto di
oltre 800 km; quindi con un tratto stradale di 150 km si raggiunge
lo stabilimento Heineken di Zoeterwoude.
(banda stagnata e cromata, inox)
ALLUMINIO
PRODOTTI VERNICIANTI
(vernici, smalti, inchiostri e solventi)
MATERIALI PLASTICI
(guarnizioni e corpi capsula)
MATERIALI PER IMBALLAGGIO
EVOLUZIONE DEL TRASPORTO INTERMODALE SULLA TRATTA ATESSA-ZOETERWOUDE
ANNO NUMERO DI SPEDIZIONI
(CASSE MOBILI DA 13.6M)
RIDUZIONE DELLE EMISSIONI VS
TRASPORTO INTERAMENTE SU
GOMMA (TON CO2)
RIDUZIONE DELLE EMISSIONI VS TRASPORTO INTERAMENTE SU
GOMMA (% CO2)
2011
318
-364
-41%
2012
313
-320
-41%
2013
310
-297
-42%
2014
221
-212
-42%
Risparmio di oltre 800 Ton CO2 emessa in tre anni su una sola destinazione
46
47
Bilancio di Sostenibilità 2015//
6.Il rispetto per l’ambiente//
PACKAGING SOSTENIBILE:
CAMPAGNA “ALL YOU NEED IS LESS”.
ALTRE INIZIATIVE PER L’AMBIENTE.
Conclusa la fase di sperimentazione in collaborazione con alcuni
dei maggiori player internazionali del settore bevande abbiamo
lanciato in occasione delle più importante fiera del settore
dell’imbottigliamento delle bevande la campagna “All you need is
less”, per rendere consapevole il mercato della nuova opportunità di
lavorare con una tipologia di chiusura innovativa ed espressamente
progettata per ridurre gli impatti ambientali.
RIDUZIONE DEI RISCHI DI CONTAMINAZIONE DEL
SUOLO:
EMISSIONI VOC’S.
Presso gli stabilimenti dotati di impianti di litografia e verniciatura
sono stati eseguiti importanti investimenti per ridurre i rischi di
sversamenti al suolo in caso di incidenti che potrebbero accadere
nel processo di movimentazione dei prodotti vernicianti utilizzati
per la litografia dei tappi corona e delle capsule.
Sono stati conseguiti miglioramenti sulle emissioni di sostanze
organiche volatili (VOC’s) in tutti i nostri stabilimenti grazie
all’omologazione di nuovi prodotti vernicianti (vernici e smalti) ad
alto residuo solido, con un contenuto inferiore di solventi.
Finalmente lo Smart Crown è diventato a tutti gli effetti un nuovo
standard di prodotto nel mercato del beverage, confermando che
Pelliconi è fortemente orientata alla ricerca e sviluppo di prodotti
innovativi sia dal punto di vista tecnico, che ambientale, con ricadute
positive per tutti i player della supply chain.
Dagli stabilimenti italiani abbiamo fornito tutti gli stabilimenti europei
(ed anche in altri continenti) di uno dei maggiori gruppi internazionali
della birra, con un volume nel 2014 di oltre 3 miliardi di nuovi tappi
“Smart crown” con acciaio a spessore 0,18mm, sostituendo una pari
quantità di tappi tradizionali con acciaio a spessore 0.23mm.
Nello stabilimento Egiziano abbiamo iniziato a fornire due clienti
multinazionali che hanno convertito al nuovo standard la totalità dei
loro volumi per il 2014, per oltre 1,5 miliardi di unità.
Il prodotto innovativo “Smart crown” utilizza un metallo a spessore
ridotto ma con maggiori prestazioni meccaniche ed innovativi
materiali per guarnizione per avere prestazioni allo stesso livello dei
tappi a spessore standard.
La riduzione dello spessore metallo da 0.23mm a 0.18mm comporta
un miglioramento degli impatti ambientali di assoluto rilievo, che
nel 2014 gli hanno permesso di partecipare con successo al “Bando
Conai per la Prevenzione - Valorizzare la sostenibilità ambientale
degli imballaggi”.
Il nuovo prodotto consente di ridurre in modo significativo l’impatto
sull’ambiente in termini di minore materia prima utilizzata, minori
rifiuti e minori emissioni generate per unità di prodotto, ma avrà
anche vantaggi in termini di costi di produzione e logistici (minori
consumi energetici ed aumento di unità consegnate a parità di peso),
per un totale stimato nel 2014 di circa -5.000 Ton di CO2 emessa.
Tutto questo mantenendo la completa compatibilità tecnologica con
gli impianti produttivi presenti, sia nei nostri stabilimenti che presso
i nostri clienti, senza necessità di investimenti per la transizione al
nuovo standard.
2010 | 2011
Produzioni di pre-serie, pochi milioni di
pezzi per campiona-ture e start-up test di
approvazione presso clienti.
48
2012
GESTIONE INNOVATIVA DEGLI SCARTI DI
LAVORAZIONE: LE RETI METALLICHE.
“NEL 2014 ABBIAMO INTENSIFICATO LA
CAMPAGNA “ALL YOU NEED IS LESS”, CHE CI HA
PERMESSO DI COMMERCIALIZZARE
OLTRE 4 MILIARDI DI TAPPI “SMART CROWN”
IN UN ANNO.”
La produzione di tappi e capsule prevede la tranciatura dei corpi
capsula da fogli litoverniciati.
Questo fa sì che per effetto della tranciatura di dischetti circolari
circa il 10-12% del foglio resti come maglia inutilizzata, fattore che
è da considerare fisiologico per la tipologia di prodotto.
A seguito di ricerche si è individuata la possibilità di utilizzare
una parte delle maglie di scarto per la produzione di dispositivi
filtranti per impianti di trattamento aria e condizionamento.
2013
Industrializzazione: Espansione e
oltre 400Mio TC
consolidamento con
oltre 2 Miliardi di unità
prodotte
2014
Nuovo standard di mercato condiviso
con oltre 4 miliardi di unità prodotte
Questo permette di avere un vantaggio ambientale ancora
maggiore del riciclo come metallo secondario, dato che i prodotti
di scarto possono essere riutilizzati per un nuovo impiego con una
semplice lavorazione meccanica.
Finora è stato possibile adottare questo sistema di recupero negli
stabilimenti in Florida ed in Egitto (per oltre 700 ton di maglie
d’acciaio riciclate).
49
Bilancio di Sostenibilità 2015//
7.Le nostre persone//
IL VALORE DELLE RISORSE UMANE
PAG. 52
LA CULTURA DEL BENESSERE
PAG. 52
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
PAG. 53
RICERCA E SELEZIONE
PAG. 54
FORMAZIONE PROFESSIONALE
PAG. 55
MIGLIORARE IL CLIMA E I RISULTATI NELL’AMBIENTE DI LAVORO
PAG. 55
COMPOSIZIONE DEL PERSONALE
PAG. 56
Bilancio di Sostenibilità 2015//
7.Le nostre persone//
IL VALORE DELLE RISORSE UMANE.
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO.
In Pelliconi siamo consapevoli dell’importanza e del valore
di sviluppare individualità altamente competenti e motivate.
Queste risorse, attraverso le capacità individuali, valorizzano
l’organizzazione e la rendono sempre più competitiva. Questa
consapevolezza ci ha portato a realizzare una serie di iniziative per
fidelizzare le nostre risorse interne, aumentandone il benessere
e il senso di appartenenza all’azienda. Forniamo a tutte le nostre
persone la possibilità di partecipare a percorsi di formazione e
iniziative speciali mirate alla creazione di valore individuale ed
Continuiamo a lavorare con impegno per garantire la salute
e la sicurezza dei nostri dipendenti e di quelli delle ditte cui
affidiamo lavori in appalto nei nostri stabilimenti.
organizzativo e alla diffusione e condivisione dei valori fondanti e
della nostra cultura.
La struttura del gruppo sempre più globale richiede l’analisi anche
delle diverse culture e usi e costumi delle sempre nuove aree in
cui operiamo, che si sviluppa nell’assunzione di risorse llocali che
si possano operare con i vali clienti nelle migliori condizioni, e
formazione di natura antropologica dello staff che deve operare con
le varie sedi distaccate.
LA CULTURA DEL BENESSERE.
Crediamo che ci sia un legame molto profondo tra il benessere
personale ed il rendimento lavorativo in azienda, un indicatore che
in tempi passati si misurava unicamente in termini di produttività.
Invece oggi si misura sì con la produttività, ma combinata con le nuove
idee e la voglia di migliorarsi continuamente che può venire solo
se le persone sono motivate ed interessate al lavoro che svolgono.
Per questo mettiamo in atto al nostro interno attività culturali,
artistiche e sportive a favore del benessere dei nostri dipendenti,
che costituiscono elementi fondamentali per il miglioramento della
qualità della vita, delle performance lavorative e del clima aziendale.
Oltre a questo supportiamo diverse associazioni non-profit alle
quali partecipano i nostri dipendenti (si veda capitolo relazioni nella
comunità).
Da una recente analisi del benessere organizzativo sono emersi
alcuni spunti di riflessione su cui poter avviare delle azioni di
miglioramento:
COMUNICAZIONE: l’azienda ha progettato e sviluppato dei percorsi
formativi con l’obiettivo di migliorare le competenze di chi è
chiamato a gestire il personale, inclusa la definizione di processi
comunicativi più efficaci.
STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE: con il passaggio a SAP sono
cambiati molti processi che si erano sedimentati negli anni passati.
I processi sono stati analizzati e ridefiniti in ottica di miglioramento,
per innovare non solo introducendo il nuovo sistema gestionale
aziendale, ma per cogliere anche l’opportunità di estendere il
cambiamento all’organizzazione dei processi e della struttura
aziendali.
SPIRITO DI SQUADRA, MERITOCRAZIA ED EQUITÀ: crediamo che
queste aree debbano progredire assieme in quanto strutturando
meglio i ruoli e le attività si può raggiungere una percezione di
equità maggiore e ridurre le rivalità tra colleghi. Inoltre stiamo
pensando ad un percorso che permetta di valorizzare il potenziale
individuale attraverso strumenti che oggettivamente osservino le
caratteristiche e le professionalità individuali.
CLIMA AZIENDALE: l’azienda negli ultimi anni sta vivendo un
cambiamento a livello organizzativo, culturale e strutturale. In queste
situazioni e con un mercato che diventa sempre più competitivo
crediamo sia importante che tutti comprendano la necessità di tali
cambiamenti: che senza che essi siano vissuti in maniera negativa.
Infatti crediamo che debba essere obiettivo di chiunque, in qualsiasi
ruolo, con qualunque inquadramento e a prescindere dall’area di
appartenenza essere portatore di un atteggiamento positivo e
professionale che semplifichi il lavoro dei colleghi e ne migliori la
vita in azienda. La Pelliconi si farà promotrice di questo messaggio
cercando di creare le condizioni affinché questo diventi un modo
comune di pensare e agire.
52
Anche nel 2014 abbiamo continuato ad investire per rendere
disponibili tutti gli strumenti e la formazione necessaria per
ridurre al minimo la possibilità che si verifichino infortuni sul
lavoro nei reparti produttivi, all’interno degli uffici e nei cantieri
in cui operano le ditte appaltatrici.
Nel 2014 si conferma il trend positivo della performance
complessiva del gruppo rispetto al 2011-12-13 sia in termini di
frequenza degli infortuni sia in termini di gravità degli incidenti
occorsi.
Per assicurare la conformità alle leggi, ai regolamenti ed alle
direttive (nazionali ed estere) per la sicurezza vengono effettuate
presso gli stabilimenti del gruppo, ed occasionalmente presso
alcune società di formazione, le seguenti attività:
3
analisi e costante aggiornamento dei rischi e pericoli per
la salute e la sicurezza riconducibili alle attività svolte dai
dipendenti Pelliconi e dai dipendenti delle ditte esterne
(attraverso la redazione di piani operativi specifici per la
sicurezza redatti per ciascun appalto di lavoro affidato)
3
corretta gestione, aggiornamento e comunicazione delle
politiche e delle procedure interne redatte e approvate
dall’alta direzione per un corretto svolgimento delle
attività lavorative in termini di prevenzione degli incidenti
3
attività di formazione specifica in aula e sul campo per la
prevenzione dei rischi sul lavoro identificati
3
attività di comunicazione e coinvolgimento dei dipendenti
per la responsabilizzazione a tutti i livelli
3
verifiche interne sulla corretta attuazione delle
procedure, sul corretto utilizzo dei dispositivi di
protezione (DPI) e dei metodi di lavoro, effettuate
periodicamente dai responsabili per la sicurezza di
ciascuno degli stabilimenti del Gruppo, a tutti i livelli
3
completamento della certificazione ISO 18001 per lo
stabilimento di Ozzano-Bologna, avviato nel 2013.
53
Bilancio di Sostenibilità 2015//
7.Le nostre persone//
RICERCA E SELEZIONE.
FORMAZIONE PROFESSIONALE.
Il processo di selezione è gestito a partire da un’attenta descrizione
della posizioni ricercate che definisce competenze, attitudini ed
esperienze necessarie per ricoprire un determinato ruolo.
La formazione professionale è gestita a partire da:
corsi tecnico specialistici utili nello svolgimento delle
mansioni specifiche del business del Gruppo
corsi di formazione utili al rispetto delle norme vigenti
corsi trasversali per lo sviluppo delle competenze manageriali
(es. time management, innovazione, negoziazione,
sostenibilità, ecc.)
corsi di lingua
Il continuo aggiornamento dei ruoli necessari in azienda, tenuto
conto anche dei nuovi obiettivi contenuti nei piani strategici
aziendali, consente di condurre una ricerca diretta e continua sul
mercato.
A supporto del processo di selezione e con l’obiettivo di favorire
l’integrazione con il mondo dei giovani diplomati e laureandi,
abbiamo attivato numerose collaborazioni con scuole, istituti tecnici
ed università e associazioni del territorio.
“PER LA RICERCA E SELEZIONE DEL PERSONALE
EFFETTUIAMO UNO ‘SCOUTING’ CONTINUO DI
TALENTI SOPRATTUTTO IN COLLABORAZIONE CON
SCUOLE ED ISTITUTI TECNICI DEL TERRITORIO,
UNIVERSITÀ E BUSINESS SCHOOL.”
Nel corso del 2014 le nostre persone hanno partecipato a più di 2000
ore di formazione per la sicurezza sul lavoro dedicate in particolare
alla categoria operai.
MIGLIORARE IL CLIMA E I RISULTATI
NELL’AMBIENTE DI LAVORO.
Continua il nostro impegno nel creare delle situazioni che possano
migliorare il clima e il modo di lavorare assieme.
Sono stati rinnovati molti ambienti di lavoro introducendo ove
possibile degli open-space in cui coesistono operatori di più funzioni
che operano in sinergia, quindi dove l’interazione continua tra le
persone è fondamentale per ottimizzare le attività lavorative.
L’uso di pannelli fono assorbenti e divisori ha permesso di creare
un ambiente di lavoro migliore riducendo l’inquinamento acustico
senza compromettere la possibilità delle persone di comunicare tra
di loro e di scambiarsi informazioni.
Anche nei reparti produttivi sono stati attuati degli importanti
progetti che hanno l’obiettivo di creare una struttura organizzativa
maggiormente funzionale in modo da poter favorire un migliore
scambio di informazioni e aumentare l’efficienza in termini generali.
54
55
Bilancio di Sostenibilità 2015//
7.Le nostre persone//
COMPOSIZIONE DEL PERSONALE.
La nostra squadra nelle sedi di tutto il mondo sia produttive che
commerciali è di circa 460 unità impiegate (fine 2014).
La maggior parte delle nostre persone (85% circa) è concentrata in
Italia, dove si trovano le strutture direzionali e produttive principali
ad Ozzano (Bologna) ed Atessa (Chieti).
“INVESTIAMO IN NUOVE RISORSE CONFERMANDO
UN TREND OCCUPAZIONALE POSITIVO
NELLE NOSTRE SEDI.”
Oltre il 90% dei nostri dipendenti è assunto con contratto a tempo
indeterminato e lavora a tempo pieno.
Il 20% del nostri dipendenti è donna, il che rappresenta un buon
livello tenendo conto della tipologia di lavorazioni eseguite in
azienda, caratterizzate da una prevalenza della forza lavoro maschile
nelle attività più prettamente produttive. Questa percentuale è
anche leggermente maggiore se consideriamo i ruoli manageriali e
dirigenziali dove le donne costituiscono oltre il 20% sul totale, ben
al di sopra della media Italiana.
Circa il 15% dei nostri collaboratori ha una età inferiore ai 30 anni.
Il nostro tasso di turnover (dipendenti che abbandonano l’azienda)
soprattutto in Italia è piuttosto basso in tutte le categorie
professionali e nelle diverse fasce di età cosi come il numero di anni
di permanenza media in azienda è molto alto, anche oltre i trent’anni,
a dimostrazione del rapporto di fidelizzazione dei nostri dipendenti.
56
57
Bilancio di Sostenibilità 2015//
8.Comunicazione//
PELLICONI E IL NUOVO SITO INTERNET
PAG. 60
PELLICONI E LE FIERE DI SETTORE
PAG. 61
PELLICONI E I SOCIAL
PAG. 61
Bilancio di Sostenibilità 2015//
8.Comunicazione//
PELLICONI E IL NUOVO SITO INTERNET.
PELLICONI E LE FIERE DI SETTORE.
Perché avere un sito nuovo? Bella domanda!
PELLICONI ESPOSITORE AL BRAU BEVIALE DI
NORIMBERGA:
Il sito web deve comunicare l’immagine di un’azienda, la sua
affidabilità, la competenza e se l’azienda è dinamica, iperattiva,
anche il sito deve tenersi al passo coi tempi e con le tecnologie.
La nuova vetrina pelliconi.com viaggia nell’etere con un sistema
dinamico e interattivo che consente un dialogo diretto con i propri
clienti permettendo loro di essere raggiunti e di svolgere attività
direttamente sul sito (Pelliconi Online Proofing).
Molto presto verrà inaugurata anche un’area dedicata all’ecommerce ed i social media ora sono in linea da un punto di vista
estetico e di contenuti con il sito.
Quello di Norimberga è un appuntamento fieristico al quale Pelliconi
non può mancare. E’ un evento di rilevanza internazionale durante
il quale si ritrovano ogni anno i maggiori esperti che operano ai
vari settori del business settore delle bevande provenienti da
tutto il mondo. Macchine e impianti, ma anche materie prime,
attrezzature e idee innovative nel campo del marketing e delle
soluzioni logistiche, materiali di packaging. Tutto questo – e molto
di più – è la manifestazione Brau-Beviale dove Pelliconi presenta
la sua gamma di prodotti, tra cui il tappo a strappo Maxi P-26 con
una nuova gamma di ring colorati; lo Smart Crown, tappo corona
amico dell’ambiente, con uno spessore ridotto a 0.18mm pur
mantenendo le stesse prestazioni e tutti gli altri tappi e capsule
che completano il portfolio di Pelliconi.
PELLICONI E I SOCIAL.
In quanto azienda sostenibile, siamo passati alla seconda fase del
nostro piano di comunicazione e condivisione delle informazioni.
Le risposte non si sono fatte attendere e questo ci ha spinto a
potenziare tali mezzi cercando di convertire il monologo in dialogo
sviluppando rapporti personali e lavorativi.
Dopo aver pubblicato quattro numeri del nostro House Organ
“Pelliconi Magazine” stiamo spingendo fortemente la divulgazione
delle notizie online attraverso l’utilizzo di Facebook, Linkedin,
Google+ e Youtube.
60
61
Bilancio di Sostenibilità 2015//
9.Iniziative in favore della comunità//
PELLICONI E IL TERRITORIO
PAG. 64
INIZIATIVA PMG
PAG. 64
IL NOSTRO IMPEGNO IN FAVORE DELLA RICERCA SCIENTIFICA
PAG. 65
UN AIUTO CONCRETO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE DEI
GIOVANI DEL TERRITORIO
PAG. 65
IL NOSTRO SOSTEGNO ALLA CULTURA DEL TERRITORIO
PAG. 66
ALTRE INIZIATIVE DI ARTE
PAG. 67
FAVORIRE IL BENESSERE COLLETTIVO ATTRAVERSO LO SPORT
PAG. 68
COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI SU INIZIATIVE SOCIALI
PAG. 69
VOLONTARIATO
PAG. 69
Bilancio di Sostenibilità 2015//
9.Iniziative in favore della comunità//
PELLICONI E IL TERRITORIO.
IL NOSTRO IMPEGNO IN FAVORE DELLA RICERCA
SCIENTIFICA.
Oltre alla ricerca scientifica sosteniamo progetti ed attività in ambiti
sociali, culturali e artistici che costituiscono valori fondamentali
della società civile, contribuendo al miglioramento della qualità
della vita delle comunità locali in cui operiamo.
AMICI DEL MUSEO DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE:
Supportiamo diverse associazioni sportive locali, a cui partecipano i
nostri dipendenti, anche in ottica di restituzione di valore al territorio
in termini di benessere per la collettività.
“NELL’ULTIMO TRIENNIO ABBIAMO DESTINATO
OGNI ANNO A DIVERSI PROGETTI IN FAVORE
DELLA COLLETTIVITÀ IN MEDIA OLTRE IL 2% DEL
NOSTRI RICAVI PRIMA DEGLI INTERESSI.”
TOTALE INVESTIMENTI NELLA COMUNITÀ NELLE DIVERSE AREE:
38%
28%
ER-AMIAT:
21%
13%
SOCIALE
CULTURA
SPORT
INIZIATIVA PMG.
Abbiamo contribuito all’investimento di un autoveicolo Fiat Scudo
che verrà concesso in comodato d’uso gratuito al Comune di Ozzano
Emilia e sarà utilizzato esclusivamente per il trasporto di persone
svantaggiate come anziani, disabili e comunque persone con
problemi fisici, psichici, sociali o familiari.
Sosteniamo le attività dell’Associazione del Museo del Patrimonio
Industriale volte a valorizzare la cultura storico-industriale del
territorio e a consolidare il legame tra la realtà produttiva Emilianoromagnola e il mondo della formazione tecnica. Scopo primario
dell’Associazione è salvaguardare il patrimonio industriale,
promuovere azioni di sviluppo e innovazione, che coinvolgono le
nuove generazioni in progetti formativi volti al rilancio dei saperi
tecnico-scientifici per valorizzare la cultura storica industriale e lo
sviluppo economico-produttivo del territorio.
Questa attività viene svolta anche con azioni di orientamento
consapevole mirate ai giovani degli istituti tecnici del territorio, con
giornate di informazione e visite guidate agli stabilimenti.
RICERCA SCIENTIFICA
Sosteniamo Er-Amiat (Emilia-Romagna Advanced Mechanics and
Industrial Automation Technology) che riunisce un gruppo di 10
aziende meccaniche emiliane mosse da interessi comuni nel campo
della ricerca e nello sviluppo di competenze tecnico-scientifiche.
La piattaforma si propone di favorire finanziamenti per facilitare
nuove applicazioni di tecnologie sviluppate nell’ambito della ricerca
scientifica e tecnologica europea e internazionale, promuovere
processi formativi per lo sviluppo delle competenze, essere
portavoce delle aziende presso le istituzioni della Unione Europea,
dando adeguata visibilità delle proprie necessità, potenzialità e
programmi di sviluppo.
UN AIUTO CONCRETO PER LA FORMAZIONE
PROFESSIONALE DEI GIOVANI DEL TERRITORIO.
IL PROGRAMMA QUADRIFOGLIO:
Dal 2006 partecipiamo al Programma Quadrifoglio promosso
e realizzato dall’Associazione Amici del Museo del Patrimonio
Industriale e dalla Fondazione Aldini Valeriani.
Il Programma Quadrifoglio ha come obiettivo quello di valorizzare
la cultura tecnica e industriale della comunità emiliano-romagnola
attraverso la messa a sistema delle risorse presenti sul territorio
e lo sviluppo di attività formative a tutti i livelli in un percorso di
orientamento alla cultura tecnica e scientifica che parte dalle scuole
medie e arriva fino all’università.
64
Questa attività si esplica non solo presso le autorità competenti
in ambito comunitario, ma anche attraverso l’organizzazione sul
territorio di conferenze, seminari e pubblicazioni.
Er-Amiat ha organizzato a Bruxelles presso il Parlamento Europeo un
seminario sul tema delle “Prospettive del processo decisionale nelle
politiche Europee 2014-2020 per la innovazione e competitività dei
distretti industriali”.
Nel corso del seminario sono state presentate alcune esigenze
primarie del settore industriale, ovvero la necessità sempre più
pressante dello sviluppo per la crescita europea e la creazione di
nuovi posti di lavoro per i giovani.
Caratteristica comune a tutti i progetti lanciati dal Programma
Quadrifoglio è la stretta collaborazione tra Scuole e Impresa. Le
iniziative sono promosse per rilanciare la cultura tecnico scientifica
e favorire l’interscambio tra la creatività progettuale degli studenti e
l’azione didattica della scuola da un lato, e il bagaglio di esperienze
apportato dalle imprese dall’altro.
65
Bilancio di Sostenibilità 2015//
9.Iniziative in favore della comunità//
IL NOSTRO SOSTEGNO ALLA CULTURA
DEL TERRITORIO.
ALTRE INIZIATIVE DI ARTE.
SOTTO LE STELLE DEL CINEMA:
IL RESTAURO DELLA MADONNA DI SAN LUCA
A SAN PIETROBURGO:
Ogni anno a Bologna si tiene la manifestazione “Sotto le stelle del
cinema”, rassegna estiva della Cineteca di Bologna.
Una lunga serie di nottate sotto le stelle nella splendida cornice di
Piazza Maggiore dove sono stati proiettati in lingua originale, spesso
restaurati, i migliori film di tutto il mondo.
Il prof. Tarozzi e la prof.ssa D’Amico hanno presentato a
San Pietroburgo un percorso espositivo in 20 pannelli che
documentano il meraviglioso restauro dell’Icona della Madonna
di San Luca. Questo evento, voluto dall’Istituto Italiano di Cultura
a San Pietroburgo in collaborazione con la Pinacoteca Nazionale
di Bologna nell’ambito del III Forum Internazionale della Cultura,
e reso possibile dalla partecipazione di Pelliconi, porta in Russia
la celebre immagine di culto e punto di riferimento per la città
di Bologna.
Anche quest’anno Pelliconi ha avuto il piacere di essere uno degli
sponsor della manifestazione promuovendo la visione di: “The Grand
Budapest Hotel”. Per l’occasione numerosi posti sono stati riservati
ai dipendenti Pelliconi.
Ma il sostegno per il cinema di qualità e per una realtà come la Cineteca
di Bologna, riconosciuta in tutto il mondo, ha voluto spingersi oltre e
lasciare un ricordo tangibile ai visitatori della manifestazione.
In occasione della ventinovesima edizione de “Il Cinema Ritrovato”
manifestazione che ripropone i classici a nuova vita, grazie ai più
recenti restauri, Pelliconi ha creato appositamente un tappo-spilla
ispirato a Buster Keaton.
MUSICA INSIEME:
Da anni ormai, ci pregiamo di sostenere la fondazione Musica
Insieme, una delle maggiori società concertistiche italiane.
Da quasi trent’anni, la stagione dei Concerti di Musica Insieme si
è imposta, per qualità dei musicisti e delle scelte artistiche,
accanto a poche altre fra le maggiori realtà del settore,
configurandosi come una delle rassegne cameristiche con il
maggior numero di abbonati in Italia.
Da sempre i cartelloni di Musica Insieme affiancano ai principali
interpreti in attività (quali Maurizio Pollini, Giovanni Sollima,
Daniel Barenboim, Evgeny Kissin, Radu Lupu, Lang Lang, Joshua
Bell, Mario Brunello, Krystian Zimerman, Natalia Gutman) i
debutti dei migliori talenti affacciatisi alla ribalta internazionale
in virtù della vittoria ai principali concorsi.
Per rendere ancora più concreta la collaborazione con Musica
Insieme e per agevolare l’avvicinamento di chi è meno esperto,
ma tuttavia amante della musica concertistica, quest’anno
è stato proposto ai dipendenti di Pelliconi un abbonamento
corporate, dalle condizioni particolarmente vantaggiose.
66
67
Bilancio di Sostenibilità 2015//
9.Iniziative in favore della comunità//
FAVORIRE IL BENESSERE COLLETTIVO ATTRAVERSO
LO SPORT.
COINVOLGIMENTO DEI DIPENDENTI SU INIZIATIVE
SOCIALI.
Per un’azienda come la nostra che si rivolge a Clienti Business di tutto
il mondo le sponsorizzazioni di eventi nelle comunità locali in cui
operiamo rappresentano puramente un mezzo per restituire valore
al territorio e, al contrario di quanto accade per le aziende Business
to Consumer, non generano nessun tipo di ritorno economico in
termini di pubblicità per l’azienda.
Anche quest’anno abbiamo contribuito alla realizzazione di diverse
manifestazioni sportive del nostro territorio che vedono coinvolti in
gara alcuni dei nostri dipendenti.
ASSOCIAZIONE FANEP:
RUN TUNE UP:
Questa Onlus offre sostegno e cure di altissima qualità a minori affetti
da patologie neuropsichiatriche, supportando anche le famiglie
nel percorso di ospedalizzazione sia dal punto di vista pratico che
psicologico.
Il 13 settembre 2015 alle ore 9.30 il cuore di Bologna è stato conquistato
da oltre 4000 runners della Run Tune Up edizione 2015 arrivati da
ogni dove e che Pelliconi ha sostenuto orgogliosamente anche
quest’anno, partecipando in prima persona con alcuni dipendenti.
La mezza maratona di Bologna e la Mezza & Mezza non competitiva,
hanno visto quest’anno un nuovo percorso cittadino a causa dei
lavori in corso di alcune strade, ma il fascino di correre in una città
più che millenaria come Bologna non è venuto meno.
I 21,097 km di tracciato cittadino, hanno visto quasi per intero
l’utilizzo dei Viali da Porta Zamboni a Porta Lame ed il centro è
stato interamente chiuso al traffico per l’intera durata della gara,
particolare che schiera la manifestazione bolognese di fianco alle
grandi competizioni internazionali.
Confermato anche quest’anno il Trofeo “ConCorriamo per la legalità”,
promosso da Guardia di Finanza, Ordine dei Commercialisti e Ascom
a cui ha aderito quest’anno anche Unindustria, che ha visto correre
con la stessa divisa, imprenditori, militari delle Fiamme Gialle,
commercialisti, avvocati, dipendenti dell’Agenzia delle Entrate
insomma, una divisa unica contro l’evasione fiscale.
Anche nel 2014 abbiamo sostenuto con vigore le attività condotte
dall’Associazione FAmiglie NEurologia Pediatrica (www.fanep.it)
attraverso la vendita di uova di cioccolato nel periodo pasquale e di
panettoni nel periodo natalizio.
Noi abbiamo predisposto, come ormai da tradizione, in concomitanza
della Pasqua e del Natale, un canale diretto di approvvigionamento
per i nostri dipendenti.
Fin dagli esordi, gli impegni di FANEP non hanno riguardato solo la
raccolta di fondi, il sostegno familiare e la ricerca scientifica, ma
anche la prevenzione e la diagnosi precoce nell’ambito dei disturbi
alimentari dei minori e delle malattie neuropsichiatriche infantili.
L’iniziativa ha lo scopo di sostenere l’associazione che opera in favore
dei bambini malati e allo stesso tempo coinvolgere e sensibilizzare i
nostri dipendenti su tematiche sociali.
VOLONTARIATO.
Molti dei nostri dipendenti prestano il loro contributo attivo a titolo personale in varie attività di volontariato negli ambiti più
diversi, che spaziano dall’aiuto e sostegno a persone disagiate o diversamente abili, ad attività di supporto alle comunità locali,
alla protezione degli animali.
TROFEO PELLICONI MTB RACE:
AMIGOS DE VAMOS ADELANTE:
Abbiamo offerto un supporto economico alla realizzazione della
tappa emiliana del campionato Gessi & Calanchi Mountain Bike XC
tenutasi il 9 giugno 2013. Il Campionato cui partecipano anche nostri
dipendenti è organizzato con la collaborazione della lega ciclismo
UISP di Bologna e Imola.
Amigos de Vamos Adelante (www.vamosadelanteproject.org/)
è una organizzazione Non Profit con sede in Illinois-USA che
ha l’obiettivo di contrastare la povertà in Guatemala con azioni
contro analfabetismo, fame, malattie, mancanza di acqua potabile
e condizioni di vita inadeguate. In Pelliconi Florida partecipiamo
all’iniziativa con spedizioni di articoli per bambini, giocattoli e
materiale scolastico.
68
Il nostro supporto è stato però anche mediatico in quanto abbiamo
fatto conoscere attraverso il sito aziendale ed i social media, questa
associazione nata nel 1983 dalla volontà di un gruppo di genitori
di bambini affetti da malattie neuropsichiatriche e dei medici e
paramedici del reparto di Neurologia Pediatrica dell’Istituto Gozzadini
di Bologna.
69
Bilancio di Sostenibilità 2015//
10.I Dati//
INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ
PAG. 72
INDICATORI DI PROFILO DELL‘ORGANIZZAZIONE
PAG. 74
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICI
PAG. 77
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALI
PAG. 78
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALI
PAG. 79
INDICATORI DI PRODOTTO
PAG. 81
Bilancio di Sostenibilità 2015//
10.I Dati//
INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ:
COMPOSIZIONE DEL PERSONALE
TOTALE DIPENDENTI
2012
2013
2014
437
446
464
DIRIGENTI
9
11
10
QUADRI
21
25
24
IMPIEGATI
79
99
95
OPERAI
326
311
335
PER CATEGORIA PROFESSIONALE
FORMAZIONE
2012
2013
2014
NUMERO DI ORE DI FORMAZIONE EROGATE TOTALI
7646
5183
3789
ORE DI FORMAZIONE PRO CAPITE
18
12
8,2
PER CATEGORIA PROFESSIONALE
2012
2013
2014
DIRIGENTI
62
201
12
QUADRI
198
203
106
IMPIEGATI
2037
1511
985
OPERAI
5349
3268
2685
2012
2013
2014
ACQUA
PER TIPO DI RAPPORTO DI LAVORO
A TEMPO PIENO
429
431
452
CONSUMI E SCARICHI
PART-TIME
8
15
12
CONSUMI PER FONTI (HL/000):
A TEMPO INDETERMINATO
399
394
372
DA ACQUEDOTTO
15.675
36.685
23.150
A TEMPO DETERMINATO
38
52
40
DA PRELIEVO IN FALDA
80.080
52.363
27.637
SCARICHI (HL/000)
25.081
36.825
27.868
PER FASCIA DI ETÀ
SOTTO I 30 ANNI
54
56
55
CONSUMI ENERGETICI
2012
2013
2014
TRA I 30 E 50 ANNI
312
315
336
ENERGIA ELETTRICA ACQUISTATA (KWH)
27.235.952
26.973.359
26.187.283
OLTRE I 50 ANNI
71
75
73
CONSUMO DI METANO (M )
3.750.378
4.018.222
4.235.585
DIRIGENTI
2
2
2
EMISSIONI
2012
2013
2014
QUADRI
6
5
5
NOX (T)
15
16
15,2
IMPIEGATE
32
35
36
VOC/SOV (T)
65,46
49,03
61,8
OPERAIE
50
45
46
10.785
10.307
10.006
TOTALE
82
90
89
CO2 ENERGIA ELETTRICA (T)*
7.735
8.154
21%
20%
19%
CO2 METANO (T)
8.202
% DONNE IN ORGANICO
CO2 TOTALI (T)
18.987
18.042
18.160
TOTALE DIPENDENTI USCITI NELL’ANNO*
25
15
16
UOMINI
21
12
13
RIFIUTI
2012
2013
2014
DONNE
4
3
3
RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI (T)
495
494
607
DI ETÀ INFERIORE A 30 ANNI
4
5
4
RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI (T)
10578
10.875
10.008
TRA I 30 E 50 ANNI
15
9
10
RIFIUTI SPECIALI TOTALI (T)
11.073
11.369
10.616
OLTRE I 50 ANNI
6
1
2
TOTALE RIFUTI SPECALI CONFERITI A RICICLO (%)
95%
98,6%
98,4%
TASSO DI TURNOVER TOTALE
5,6%
3,3%
3,5%
TASSO DI RIENTRO AL LAVORO DI PERSONE CHE HANNO USUFRUITO DI CONGEDI PARENTALI
100%
100%
100%
N. DI INFORTUNI CON ASTENSIONE DAL LAVORO DI ALMENO UN GIORNO
22
22
22
TASSO DI FREQUENZA DEGLI INFORTUNI STANDARD GRI/INT. LABOUR ORG. (ILO)**
5,9
5,2
5,56
STANDARD INAIL/ISO***
29,7
25,8
27.8
3
PER GENERE: N. DONNE PER INQUADRAMENTO
TURNOVER DEL PERSONALE
* Calcolato con il fattore di emissione del parco centrali elettriche Italiane del 2010 come da Rapporto ISPRA 2012 sui fattori di emissione nel settore elettrico Italiano
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
* Usciti volontariamente, per licenziamento o per pensionamento
** Calcolato come numero di infortuni con astensione dal lavoro di almeno un giorno/ore totali lavorate nell’anno x 200.000 secondo lo standard GRI/ILO
*** Calcolato come numero di infortuni con astensione dal lavoro di almeno un giorno/ore totali lavorate nell’anno x 1.000.000 secondo lo standard INAIL/ISO
72
73
Bilancio di Sostenibilità 2015//
10.I Dati//
INDICATORI DI PROFILO DELL‘ORGANIZZAZIONE:
COD. DELL‘
INDICATORE
DESCRIZIONE DELL‘INDICATORE
RIFERIMENTI,
LIMITAZIONI E NOTE
PAGINA LIVELLO DI
RENDICONTAZIONE*
1. STRATEGIA E ANALISI
5
1.01
1.02
Descrizione degli impatti chiave, rischi ed Il nostro approccio allo sviluppo
sostenibile
opportunità.
6-15
1
(annuale, Nota metodologica
4
1
3.04
Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni Nota metodologica
sul bilancio di sostenibilità e i suoi contenuti.
4
1
5
4
1
3.05
Processo per la definizione dei contenuti del Lettera agli stakeholder
bilancio (determinazione della materialità, Nota metodologica
priorità degli argomenti, individuazione degli
stakeholder a cui è rivolto).
Perimetro del bilancio (Paesi, divisioni, Nota metodologica
controllate, impianti in leasing, joint venture,
fornitori).
4
1
3.06
3.07
Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica Nota metodologica
dell’obiettivo o del perimetro del bilancio.
4
1
16-25
1
3.08
Informazioni relative a joint venture, controllate, Il profilo di Pelliconi
impianti in leasing, attività di outsourcing e
altre entità che possono influenzare in modo
significativo la comparabilità tra periodi e/o
organizzazioni.
4
1
3.09
Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo, Nota metodologica
incluse assunzioni e tecniche sottostanti le
stime applicate al calcolo degli indicatori e alla
compilazione delle altre informazioni del bilancio
Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di Nota metodologica
informazioni inserite nei bilanci precedenti (restatement) e motivazioni di tali modifiche.
4
1
3.10
Cambiamenti significativi di obiettivo, perimetro Nota metodologica
o metodi di misurazione utilizzati nel bilancio,
rispetto al precedente periodo di rendicontazione.
4
1
3.11
70-77
1
1
2. PROFILO DELL‘ORGANIZZAZIONE
2.01
Nome dell‘organizzazione
Il profilo di Pelliconi
16-25
1
2.02
Principali marchi, prodotti e/o servizi
I nostri prodotti
32-37
1
Struttura
operativa
dell’organizzazione, Il profilo di Pelliconi
considerando anche principali divisioni, aziende
operative, controllate e joint ventures.
16-25
1
2.03
2.04
Luogo in cui ha sede il quartier generale Il profilo di Pelliconi
dell’organizzazione.
16-25
1
Il profilo di Pelliconi
16-25
2.05
Numero di Paesi nei quali opera l’organizzazione,
nome dei Paesi nei quali l’organizzazione svolge
la maggior parte della propria attività o che sono
particolarmente importanti ai fini delle tematiche
di sostenibilità richiamate nel report.
1
2.06
Assetto proprietario e forma legale.
Il profilo di Pelliconi
16-25
1
Mercati serviti (includendo analisi geografica, Il profilo di Pelliconi
settori serviti, tipologia di consumatori/ I nostri Clienti
beneficiari).
16-25
26-31
1
2.07
Dimensione della organizzazione (numero Impatti economici
dipendenti, fatturato netto o ricavi netti, Le nostre persone
capitalizzazione totale, quantità di prodotti o
servizi forniti).
38-41
50-59
1
rendicontazione
GRI CONTENT INDEX
3.12
Tabella esplicativa dei contenuti del report che Indice degli indicatori GRI
riporti il numero di pagina o del sito internet di
ogni sezione.
ASSURANCE
Non si sono verificati cambiamenti significativi 1
nell’ultimo anno di rendicontazione
2.09
Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura
o nell’assetto proprietario avvenuti nel periodo di
rendicontazione.
2.10
Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo di Non sono stati ricevuti premi o riconoscimenti 1
nell’ultimo anno di rendicontazione
rendicontazione.
3. PARAMETRI DEL BILANCIO
PROFILO DEL BILANCIO
Periodo di rendicontazione delle informazioni Nota metodologica
fornite (ad esempio esercizio fiscale, anno
solare).
4
1
3.01
3.02
Data di pubblicazione del bilancio di sostenibilità Lettera agli stakeholder
più recente.
5
1
74
Periodicità di
bimestrale,...).
OBIETTIVO E PERIMETRO DEL BILANCIO
Dichiarazione della più alta autorità del Lettera agli stakeholder
processo decisionale in merito all’importanza
della sostenibilità per l’organizzazione e la sua
strategia.
2.08
3.03
3.13
Il bilancio di sostenibilità 2013 non è stato 1
Politiche e pratiche attuali al fine di ottenere la sottoposto a verifica esterna. I dati economici
assurance esterna del bilancio, con la spiegazione sono stati estratti dal bilancio di esercizio
dell’obiettivo e le basi della assurance esterna.
sottoposto a verifica da parte di revisori esterni
e indipendenti.
4. GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
4.01
Struttura di governo dell’organizzazione, inclusi Il profilo di Pelliconi
i comitati che rispondono direttamente al più
alto organo di governo, responsabili di specifici
compiti come la definizione della strategia, o il
controllo organizzativo.
4.02
Indicare se il Presidente del più alto organo Il presidente ricopre attualmente il ruolo di 1
di governo ricopre anche un ruolo esecutivo membro del Consiglio di amministrazione.
(in tal caso indicare le funzioni all’interno del
management e le ragioni di questo assetto).
16-25
1
75
Bilancio di Sostenibilità 2015//
10.I Dati//
4.03
Per le organizzazioni che hanno una struttura Struttura organizzativa
unitaria dell’organo di governo, indicare il
numero di componenti che sono indipendenti e/o
non esecutivi.
23
4.04
Meccanismi a disposizione degli azionisti e Non sono previsti schemi particolari
dei dipendenti per fornire raccomandazioni o
direttive al più alto organo di governo.
4.05
Gli amministratori Pelliconi
Legame tra compensi dei componenti del più alto remunerati per tale attività
organo di governo, senior manager e executive
(inclusa la buona uscita) e la performance
dell’organizzazione (inclusa la performance
sociale e ambientale).
4.06
4.07
4.08
Processi per la determinazione delle qualifiche
e delle competenze dei componenti del più alto
organo di governo per indirizzare la strategia
dell’organizzazione in funzione degli aspetti
economici, sociali e ambientali.
4.10
16-25
Processo per la valutazione delle performance
dei componenti del più alto organo di governo,
in particolare in funzione delle performance
economiche, ambientali, sociali.
Elenco di gruppi di stakeholder con cui Lettera agli stakeholder
l’organizzazione intrattiene attività di Nota metodologica
coinvolgimento.
Relazioni con gli stakeholder
5
14-15
1
4.14
4.15
Principi per identificare e selezionare i principali Lettera agli stakeholder
stakeholder con i quali intraprendere l’attività di Nota metodologica
coinvolgimento.
Relazioni con gli stakeholder
5
4
14-15
1
5
4
114-15
1
4.16
Approccio all’attività di coinvolgimento degli Lettera agli stakeholder
stakeholder, specificando la frequenza per Nota metodologica
tipologia di attività sviluppata e per gruppo di Relazioni con gli stakeholder
stakeholder.
5
4
14-15
1
4.17
Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività Lettera agli stakeholder
di coinvolgimento degli stakeholder e in che Nota metodologica
modo l’organizzazione ha reagito alle criti cità Relazioni con gli stakeholder
emerse, anche in riferimento a quanto indicato
nel bilancio.
1
5. INFORMATIVA SULLE MODALITÀ DI GESTIONE
1
Il nostro approccio allo sviluppo 6-15
Mission, valori, codici di condotta, principi rilevanti sostenibile
per le performance economiche, ambientali
e sociali sviluppati internamente e stato di
avanzamento della loro implementazione.
Il profilo di Pelliconi
4.09
sono 1
Non sono previsti schemi particolari
Procedure del più alto organo di governo
per controllare le modalità di identificazione
e gestione delle performance economiche,
ambientali e sociali dell’organizzazione,
includendo i rischi e le opportunità rilevanti e la
conformità agli standard internazionali, ai codici
di condotta e ai principi dichiarati.
COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
1
non
Attività in essere presso il più alto organo di Il profilo di Pelliconi
governo per garantire che non si verifichino
conflitti di interesse.
1
16-25
DMA EC
Approccio manageriale alla responsabilità Impatti economici
economica
38-41
1
DMA EN
Approccio manageriale alla responsabilità Il rispetto per l‘ambiente
ambientale
42-49
1
DMA LA
Approccio manageriale sulla gestione dei Le nostre persone
dipendenti
50-59
1
DMA HR
Approccio manageriale sul rispetto dei diritti Impatti economici
umani
38-41
1
DMA SO
Approccio manageriale
responsabile del business
6-15
1
SMA PR
Approccio manageriale alla responsabilità di I nostri prodotti
prodotto
32-37
1
1
1
conduzione Il nostro approccio allo sviluppo
sostenibile
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICI:
Non sono previsti schemi particolari
1
COD. DELL’
INDICATORE
DESCRIZIONE DELL’INDICATORE
EC1
Valore economico direttamente generato Le performance finanziarie nel 40
e distribuito, inclusi i ricavi, costi operativi, 2013
remunerazioni ai dipendenti, donazioni e altri
investimenti nella comunità, utili non distribuiti,
pagamenti ai finanziatori e alla Pubblica
Amministrazione.
EC2
La Pelliconi non è soggetta ad alcun obbligo 1
di riduzione delle emissioni o a schemi di
emission trading. Non sono dunque ipotizzabili
Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità interventi di natura fiscale (per esempio carbon
per le attività dell’organizzazione dovuti ai tax) o regolatoria con conseguenze dirette
cambiamenti climatici.
sul business e sulla performa nce finanziaria
della società. Il cambiamento climatico non
costituisce per Pelliconi una minaccia diretta e
non ha un impatto sulla produzione di chiusure.
EC5
Rapporto tra lo stipendio standard dei neo- Lo stipendio dei neoassunti in tutte le sedi del 1
assunti e lo stipendio minimo locale nelle diverse gruppo è mediamente superiore allo stipendio
sedi operative del gruppo
minimo previsto per legge
IMPEGNO IN INIZIATIVE ESTERNE
Spiegazione dell’eventuale modalità di I nostri prodotti
applicazione del principio o approccio
prudenziale.
32-37
1
4.11
I nostri prodotti
32-37
1
4.12
Sottoscrizione o adozione di codici di condotta,
principi e carte sviluppati da enti/associazioni
esterne relativi a performance economiche,
sociali e ambientali.
4.13
Partecipazione ad associazioni di categoria Iniziative in favore della comunità
nazionali e/o internazionali.
76
alla
60-65
RIFERIMENTI, LIMITAZIONI
E NOTE
LIVELLO DI
RENDICONTAZIONE
1
1
77
Bilancio di Sostenibilità 2015//
10.I Dati//
EC6
Politiche, pratiche e percentuale di spesa Il 35% degli acquisti di materie prime è 1
concentrata su fornitori locali in relazione alle effettuato da fornitori Italiani o da società
sedi operative più significative.
estere con sedi e stabilimenti produttivi in Italia
EC7
Procedure di assunzione di persone residenti I manager e i dipendenti delle società 1
dove si svolge prevalentemente l’attività e controllate estere sono generalmente assunti
percentuale dei senior manager assunti nella presso le comunità locali di riferimento.
comunità locale.
EN23
Numero totale e volume di sversamenti Non si sono verificati sversamenti nell’anno di 1
significativi.
rendicontazione
EN24
Peso dei rifiuti speciali pericolosi
Indicatori di sostenibilità
Biodiversità colpita da scarichi di acqua
I nostri uffici e gli stabilimenti produttivi sono 2
ubicati in zone industriali e non presentano
criticità sulla biodiversità. Il ciclo produttivo
non prevede comunque scarichi di acqua.
EN25
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALI:
COD. DELL’
INDICATORE
DESCRIZIONE DELL’INDICATORE
RIFERIMENTI, LIMITAZIONI
E NOTE
EN1
Materie prime utilizzate per peso o volume.
Il rispetto per l‘ambiente
42-49
1
EN2
Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da Il rispetto per l‘ambiente
materiale riciclato.
42-49
1
EN3
Consumo diretto di energia suddiviso per fonte Indicatori di sostenibilità
energetica primaria.
68
1
EN4
Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte Indicatori di sostenibilità
energetica primaria.
68
1
EN8
Prelievo totale di acqua per fonte.
EN9
EN11
EN12
LIVELLO DI
RENDICONTAZIONE
Non sono previsti schemi particolari
Localizzazione e dimensione dei terreni I nostri uffici e gli stabilimenti produttivi sono 1
posseduti, affittati o gestiti in aree (o adiacenti ubicati in zone industriali e non presentano
ad aree) protette o in aree ad elevata biodiversità criticità sulla biodiversità
esterne alle aree protette.
Descrizione dei maggiori impatti di attività, I nostri uffici e gli stabilimenti produttivi sono 1
prodotti e servizi sulla biodiversità di aree ubicati in zone industriali e non presentano
protette o aree ad elevata biodiversità esterne criticità sulla biodiversità
alle aree protette.
EN13
I nostri uffici e gli stabilimenti produttivi sono 1
ubicati in zone industriali e non presentano
criticità sulla biodiversità
EN14
Strategie, azioni attuate, piani futuri per gestire I nostri uffici e gli stabilimenti produttivi sono 1
gli impatti sulla biodiversità
ubicati in zone industriali e non presentano
criticità sulla biodiversità
EN15
Numero di specie elencate nella lista IUCN il cui I nostri uffici e gli stabilimenti produttivi sono 1
habitat si trova nei pressi degli impianti produttivi ubicati in zone industriali e non presentano
criticità sulla biodiversità
EN16
Emissioni totali dirette e indirette di gas a effetto Indicatori di sostenibilità
serra per peso
68
1
EN17
Altre emissioni indirette di gas a effetto serra Indicatori di sostenibilità
significative per peso
68
1
EN18
Altre emissioni indirette di gas a effetto serra Il rispetto per l’ambiente
significative per peso
42-49
1
EN20
NOX, SOX e altre emissioni significative nell’aria Indicatori di sostenibilità
per tipologia e peso.
68
1
Acqua totale scaricata per qualità e destinazione. Indicatori di sostenibilità
68
1
Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi Indicatori di sostenibilità
di smaltimento.
68
1
EN21
EN22
78
EN28
Iniziative per mitigare gli impatti ambientali Il rispetto per l’ambiente
dei prodotti e servizi e grado di mitigazione
dell’impatto.
Valore monetario delle multe significative
e numero delle sanzioni non monetarie per
mancato rispetto di regolamenti e leggi in
materia ambientale.
42-49
1
2
Non si sono registrate nel triennio fiscale (2010- 1
11, 2011-2012, 2012-13) sanzioni amministrative o
penali, pecuniarie e non pecuniarie passate
in giudicato per non conformità o mancato
rispetto di leggi e regolamenti.
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALI:
RIFERIMENTI, LIMITAZIONI
E NOTE
LIVELLO DI
RENDICONTAZIONE
COD. DELL’
INDICATORE
DESCRIZIONE DELL’INDICATORE
Numero totale dei dipendenti, suddiviso per Indicatori di sostenibilità
tipologie, tipo di contratto e distribuzione
territoriale.
68
2
LA1
LA2
Numero totale e tasso di turnover del personale, Indicatori di sostenibilità
suddiviso per età, sesso e area geografica.
68
2
LA4
Percentuale dei dipendenti coperti da accordi 100%
collettivi di contrattazione.
LA5
Periodo minimo di preavviso per modifiche Differenti fattispecie per il preavviso previste di 2
operative
(cambiamenti
organizzativi), riorganizzazioni o ristrutturazioni sono definite
specificando se tali condizioni siano incluse o dal CCNL e da accordi sindacali.
meno nella contrattazione collettiva.
LA6
Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Oltre il 90% dei dipendenti
Comitato per la salute e la sicurezza, composto
da rappresentanti della Direzione e dei lavoratori,
istituito al fine di controllare e fornire consigli
sui programmi per la tutela della salute e della
sicurezza del lavoratore.
LA10
Numero di ore di formazione per categoria Indicatori di sostenibilità
professionale
68
2
68
1
LA13
Composizione degli organi di governo Indicatori di sostenibilità
dell’impresa e ripartizione dei dipendenti per
categoria in base a sesso, età, appartenenza a
categorie protette e altri indicatori di diversità.
LA14
Nel 2013 abbiamo condotto una ricerca sui 2
differenziali retributivi tra uomini e donne;
non sono emerse sostanziali differenze
Rapporto dello stipendio base degli uomini salariali di genere nelle categorie dirigenziali
rispetto a quello delle donne a parità di categoria. e manageriali; nelle categorie di impiegati e
operai le eventuali differenze salariali sono
perlopiù riconducibili alle diverse anzianità di
servizio.
1
Fonti idriche significativamente interessate da I nostri uffici e gli stabilimenti produttivi sono 1
prelievi di acqua.
ubicati in zone industriali e non presentano
criticità sulla biodiversità
Habitat protetti o ripristinati.
EN26
68
1
79
Bilancio di Sostenibilità 2015//
10.I Dati//
INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALI:
INDICATORI DI PRODOTTO:
RIFERIMENTI, LIMITAZIONI
E NOTE
LIVELLO DI
RENDICONTAZIONE
COD. DELL’
INDICATORE
DESCRIZIONE DELL’INDICATORE
HR1
Dal 2012 abbiamo inserito all’interno di ciascuno 2
Percentuale e numero totale di accordi
degli ordini di acquisto con i fornitori di beni
significativi di investimento che includono
e servizi una clausola che di presa visione
clausole sui diritti umani o che sono sottoposti
e accettazione dei nostri principi e valori
ad una relativa valutazione (screening).
enunciati nel nostro codice etico.
HR2
Ogni anno conduciamo una indagine qualitativa 1
Percentuale dei principali fornitori e appaltatori
per capire quanti dei nostri fornitori sono dotati
che sono sottoposti a verifiche in materia di
di un proprio codice etico e quanti di loro sono
diritti umani e relative azioni intraprese.
impegnati sui temi dei diritti umani.
HR3
Ore totali di formazione erogate ai dipendenti su Indicatori di sostenibilità
politiche e procedure riguardanti tutti gli aspetti
relativi al rispetto dei diritti umani e percentuale
dei dipendenti formati.
HR4
Numero totale di episodi legati a pratiche Non si sono verificati episodi di discriminazione 1
discriminatorie e azioni intraprese.
che hanno coinvolto stakeholder interni o
esterni.
HR9
Numero di violazioni dei diritti della comunità Non si sono verificati contenziosi e/o cause 1
locale e azioni intraprese.
legali da parte delle comunità locali.
SO1
Natura, obiettivo ed efficacia di qualsiasi Iniziative in favore della Comunità
programma e attività che valuta e gestisce gli
impatti delle operazioni su una determinata
comunità, incluse le fasi di inizio di attività, di
operatività e di dismissione.
SO6
Totale dei contributi finanziari e benefici prestati Le politiche aziendali vietano l’elargizione di 2
a partiti, uomini politici e Istituzioni loro collegate contributi verso esponenti e partiti politici.
per paese.
SO7
Numero totale di azioni legali riferite a Non si sono registrate nel triennio 2011-12-13 1
concorrenza sleale, anti-trust, pratiche azioni legali per problematiche di concorrenza
monopolistiche e relative sentenze
sleale, anti-trust o pratiche monopolistiche.
SO8
Non si sono registrate nel triennio fiscale (2010- 1
Valore monetario delle sanzioni significative e 2011, 2011-12, 2012-13) sanzioni amministrative o
numero totale di sanzioni non monetarie per non penali, pecuniarie e non pecuniarie passate
conformità a leggi o regolamenti.
in giudicato per non conformità o mancato
rispetto di leggi e regolamenti.
80
68
60-65
RIFERIMENTI, LIMITAZIONI
E NOTE
LIVELLO DI
RENDICONTAZIONE
COD. DELL’
INDICATORE
DESCRIZIONE DELL’INDICATORE
32-37
2
PR1
Fasi del ciclo di vita dei prodotti/servizi per i quali I nostri prodotti
gli impatti sulla salute e sicurezza sono valutati
per promuoverne il miglioramento e percentuale
delle principali categorie di prodotti/servizi
soggetti a tali procedure.
32-37
1
PR3
Tipologia di informazioni relative a prodotti e I nostri prodotti
servizi richiesti dalle procedure e percentuale
di prodotti e servizi significativi soggetti a tali
requisiti informativi.
Pratiche relative alla customer satisfaction I nostri clienti
inclusi i risultati delle indagini volte alla sua
misurazione
26-31
1
PR5
PR9
Valore monetario delle principali sanzioni per Non si sono registrate nel triennio fiscale (2010- 1
non conformità a leggi o regolamenti riguardanti 11, 2011-12, 2012-13) sanzioni per non conformità
la fornitura e l’utilizzo di prodotti e servizi
a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e
l’utilizzo di prodotti e servizi.
1
1
Livello di rendicontazione:
1 = Totale;
2 = Parziale;
3 = Non applicabile
81
Bilancio di Sostenibilità 2015//
NOTE.
82
83
PELLICONI & C. S.P.A.
Via Emilia, 314
40064 Ozzano Emilia (BO) - Italy Tel. +39 051 6512611 | Fax +39 051 6511952
pelliconi.com