Sport - viva rapallo

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Numero 30 - Estate 2008
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Viva Rapallo
1
SOMMARIO
— Estate 2008 —
SOS... CI PENSA VIVA
4 – Speciale CASA VIVA.
8 – Dai nostri lettori. Riceviamo e pubblichiamo
Attualità
12 — Almanacco. I fatti del mese
4 – Speciale CASA VIVA.
Amministrazione e politica
22
32
39
40
46
48
51
54
— Il sondaggio. Se Rapallo votasse oggi
— Intervista. Antonella Cerchi
— Il borsino. Chi sale e chi scende
— Lettere al Sindaco.
— Sindaco. Cosa ha fatto per noi questo mese?
— Amministrazione. Cosa ha fatto per noi questo mese?
— Opposizione. Cosa ha fatto per noi questo mese?
— Associazioni politiche e partiti.
Massimo Pernigotti - Lista Biasotti
22 — Il sondaggio. Se Rapallo votasse oggi
Città e cittadini
32 — Intervista. Antonella Cerchi
2
Viva Rapallo
56 — Dai Comitati di Quartiere. Laggiaro,
San Francesco, Parco delle Fontanine,
San Michele di Pagana
58 — Spazio autogestito Associazioni.
Croce Bianca Rapallese, Associazione ex
Consiglieri Comunali, “Il Cuore”,
Lions Club San Michele di Pagana
62 — Spazio autogestito Parrocchie.
Santa Maria del Campo, Sant’Anna, Montallegro,
San Bernardo, San Martino di Noceto,
Santi Gervasio e Protasio, Sant’Ambrogio
se?
In copertina:
Voglia di estate, ne abbiamo tutti
bisogno per scrollarci di dosso
tensioni e malesseri di questi
ultimi mesi. Dimentichiamo per un
pò il caro petrolio, la crisi dei
mutui, la percezione di insicurezza.
E allora buone vacanze a tutti!
SOMMARIO
Arte, spettacolo e costume
66 — Eventi. Rapallo cultura
70 — Personaggi. Diego Traverso
Mauro Sergiolini
Professionisti al servizio
della città
72 — L’esperto risponde.
Viaggio nelle realtà
produttive della città
66 — Eventi. Rapallo cultura
76 — Speciale Val Fontanabuona.
78 — Rapallo lavora.
92 — Speciale shopping in centro.
Scuola
110
118
119
120
121
124
127
130
132
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137
138
142
144
146
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
I promossi 2007-2008.
Asilo nido. Per un Mondo Unicef
Scuola materna. Gianelli
Scuola elementare. S. Benedetto
Scuola elementare. Antola
Scuola elementare. Marconi
Scuola elementare. G. Pascoli
Scuola elementare. Delle Piane
Scuola media. Gianelli
Scuola media. Giustiniani
Scuola media. Emiliani
Liceo classico. Da Vigo
Liceo. De Ambrosis Natta
Liceo scientifico. Emiliani
Liceo. Liceti
—
—
—
—
—
Sport. Rapallesi a Pechino
Ginnastica artistica. Tigullio
Scherma. Club Scherma Rapallo
Nuoto. Rapallo Nuoto
Tennis. Sporting Mimose
110 — I promossi 2007-2008.
Sport
148
150
156
157
158
148 — Sport. Rapallesi a Pechino
Viva Rapallo
3
HAI UNA CASA
CHE NON USI?
RENDILA
DISPONIBILE A
“CASAVIVA”
Mancano abitazioni provvisorie per
ricongiungimenti familiari, genitori con figli degenti
al Gaslini e famiglie in situazione di grave disagio
CASA VIVA
l’Associazione ARKE’ e VIVA danno il via ad una
iniziativa di carattere sociale dedicata a coloro
che hanno la necessità di una sistemazione
temporanea
ante persone hanno biT
sogno di aiuto e tu, se
vuoi, lo puoi dare.
Se hai una casa, anche piccola, che non usi, rendila
disponibile a CASAVIVA
che la utilizzerà per ospitare famiglie in gravi difficoltà nel reperire una abitazizone temporanea.
Questo gesto di solidarietà
non ti renderà nulla se non
la gratitudine di chi hai aiutato.
CASAVIVA ti da la garanzia che l’abitazione resa disponibile sarà puntualmente rilasciata quando ne farai
richiesta.
Per informazioni scrivi o
telefona a: ARKE’
0185/1993260
oppure scrivi a:
[email protected]
[email protected]
S
e è vero che l’unione fa la forza, questa
prima iniziativa di
collaborazione tra
l’associazione ARKE’ (la cui
attività è descritta nelle pagine a seguire) e VIVA sta dando i primi concreti risultati.
Le idee nascono sempre dalle necessità. La richiesta di
famiglie che temporaneamente cercano una casa per
ricongiungersi ai familiari, la
necessità di altre di star vicino ai propri figli, per esempio ricoverati al Gaslini di
Genova, e persone con mille
altri problemi apparentemente non risolvibili dalle Istituzioni hanno indotto l’ARKE’
e VIVA e trovare una soluzione.
Alessandra Crovetto, presidente dell’ARKE’ e JF
d’Alessandro di VIVA, in
poche settimane, hanno dato
vita a questa iniziativa e,
grazie alla disponibilità di
imprenditori e privati, stanno dando una sistemazione
ad un ragionevole numero di
famiglie.
INIZIATIVE VIVA
Alcune famiglie già
ospitate a Rapallo presso
abitazioni rese disponibili
da società immobiliari ,
costruttori e privati
Navigamus e
Navigamus e
Viva Rapallo
5
INIZIATIVE VIVA
L’obiettivo è quello di trovare una soluzione a queste richieste di aiuto. Tuttavia da
soli non si può fare molto.
CASAVIVA conta sull’appoggio dei privati che dispongono di appartamenti
che non utilizzano e non
affittano, del Comune di Rapallo e delle Istituzioni preposte.
Questo servizio reso ai bisognosi è a disponizione di
tutte le associazioni di Rapallo e, in particolare, di
quelle affiliate alla Consulta
del Volontariato.
Questa
iniziativa
tra
l’ARKE’ e VIVA è solo una
delle prime in programma. A
novembre sui rispettivi siti
sarà disponibile una banca
dati con le offerte di lavoro
e saranno potenziati, grazie
alla sinergie tra queste ed
altre associazioni, attività di
sostegno.
I responsabili dell’ufficio
FormaLavoro, counsellors,
psicologi, consulenti occupazionali aiutano già, oggi,
chi ha necessità con colloqui finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro e
alla stesura del Curriculum
Vitae.
Inoltre, presso la sede di
Chiavari, in Via Vinelli 28,
sono aperte a tutti iniziative
di studio e approfondimenti
professionali: corsi di italiano e inglese, informatica,
consulenze, circoli di studio,
comunicazione e consulenza
alla carriera, bilancio sociale, gestione risorse umane e
coaching. La collaborazione
con VIVA è nata anche per
dare la giusta visibilità ad
una iniziativa degna di nota.
6
Viva Rapallo
Associazione Arke’ Onlus
Centro Odeon, via Vinelli, 28 - Chiavari (Ge)
Tel. 0185.1993260
Fax: 0185.322629 - Cell. 347.9602102
E-mail: [email protected]
Sito web: www.associazionearke.it
L’
Associazione ARKE’
opera da anni sul territorio di Genova e Provincia,
portando avanti attività di sicurezza sociale ed iniziative
didattiche rivolte, soprattutto, ai minori a rischio, inseriti in Istituti o in famiglie che
vivono situazioni di profondo
degrado socio-economico.
A tal proposito, viste le gravi mancanze nelle strutture di supporto per minori,
questa cooperazione ha voluto espendere il suo raggio
d’azione creando un centro
socio-educativo e una casa
famiglia rivolta, in particolare, a bambine e adolescenti
in difficoltà o maltrattate.
RICONGIUNGERE UNA FAMIGLIA
VUOLE DIRE DONARE FELICITÀ
Un dentista
per amico
U
n’iniziativa che vede
coinvolti un numero crescente di eccellenti professionisti, dentisti di Genova e
Provincia, tutti volontari dell’Associazione, che prestano
gratuitamente la loro opera.
Il loro aiuto è rivolto a bambini e ragazzi (segnalati dai
Servizi Sociali del territorio
o da Istituti e Comunità) con
problematiche odontoiatriche che, altrimenti, richiederebbero costi estremamente
elevati e quindi insostenibili
per questi piccoli pazienti.
Viva Rapallo
7
LETTERE PER VIVA
Riceviamo e pubblichiamo
Soluzione per l’ex area Salem
V
orrei sottoporre all’attenzione dei Vs. numerosi lettori una soluzione, alquanto temporanea,
ma che potrebbe risolvere alcuni problemi di parcheggio.
Nell’area ex Salem, nelle vicinanze del campo U. Macera, dovrebbe sorgere la futura
Chiesa di S. Anna, ma i lavori
sono fermi da anni al punto
che l’erba è talmente alta da
nascondere persino la prima
pietra posta dal Vescovo di
Chiavari, nell’ormai lontano
2005. Perché non la si utilizza per parcheggio, magari di
interscambio? Mi piacerebbe
avere una risposta, non solo
nel mio interesse, ma anche
di quello della popolazione.
Grazie
Nicola Frisone
Riceviamo e pubblichiamo
Il “Rapallotto”
R
iceviamo e pubblichiamo dal ristorante “Antica Cucina Genovese”
una precisazione rispetto a
quanto pubblicato in un precedente numero di Viva. “ Il Rapallotto é un raviolo di nostra
invenzione, con un gustoso e
nuovissimo ripieno che esalta alcuni sapori della Liguria
(basilico, pinoli, erbe aromatiche). Riproduce nella forma
l’antico castello di Rapallo e
individua con certezza, insieme al nome di fantasia “Rapallotto”, la città dove è nato.
8
Viva Rapallo
LETTERE PER VIVA
Riceviamo e pubblichiamo
L’autolavaggio chiuso
P
ur essendo a conoscenza
dei numerosi problemi
che affliggono la nostra
benamata Rapallo, volevo porre alla vostra spettabile redazione l’attenzione su un piccolo particolare che incuriosisce
me, come diversi altri utenti di
mia conoscenza. Trattasi dell’autolavaggio automatico a
gettoni sito in via Tre Scalini,
dinnanzi alle scuole Pascoli.
Autolavaggio molto gettonato
dalla popolazione (scusate il
gioco di parole), che con pochi
euro si lavava l’auto a proprio
piacimento. Suddetto autolavaggio (a pochi mesi dalla sua
apertura), risulta chiuso per
“aggiornamenti tecnici” ormai
dal mese di Aprile. Essendo,
noi utenti, molto maliziosi ci
siamo ritrovati a pensare che
suddetta struttura fosse molto
vantaggiosa e, quindi, magari scomoda ad altri eventuali
enti operanti nello stesso settore. Magari invece si tratta solo
di problemi del gestore stesso
o di lamentele da parte degli
abitanti della zona...Saremmo
lieti alla vostra spettabile redazione se, tra i vari impegni
su argomenti sicuramente piu
importanti, trovasse il tempo,
se ne fosse a conoscenza, di
darci gentile riscontro.
Lettera Firmata
Riceviamo e pubblichiamo
Le impalcature e la strettoia
T
utti i giorni mi reco
nella vicina S. Margherita Ligure per lavoro.
Da anni nella strettoia di S.
Michele fa “cattiva” mostra,
oltre ad essere pericolosa per
il transito degli autoveicoli,
una sporgente impalcatura
arrugginita. Mi chiedo ma la
suddetta struttura metallica
quanto tempo deve ancora rimanere li, mettendo a rischio
l’incolumità dei motociclisti
e degli automobilisti? Serve a
protezione della vetusta villa?
Se sì, perché non viene imposto ai proprietari la ristrutturazione dell’edificio? Oppure
10
Viva Rapallo
serve solo a fare “quattrini”
visto che la usano per pubblicizzare, con enormi cartelloni,
questa o quella griffe? Spero
che l’Assessore alla Viabilità
se ne sia accorto, oberato dai
tanti impegni lavorativi.
Franco
LETTERE PER VIVA
La risposta di VIVA a “L’autolavaggio chiuso”
U
n noto politico diceva: “ A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”.
Caro lettore è proprio così, non erano “aggiornamenti tecnici” a tener chiuso l’autolavaggio, ma una serie di richieste amministrative che il gestore ha dovuto fornire alle
autorità competenti.
Riceviamo e pubblichiamo
Bus e passeggini
S
ono appena arrivata
a Rapallo con due
bimbe una di 4 anni e
mezzo e una di poco
più di 2. A Milano ho preso
la sana abitudine di usare la
macchina il meno possibile e
quindi cammino molto e tento
di prendere i mezzi pubblici.
Per me usare i mezzi pubblici significa inquinare meno,
insegnare ai bambini ad inquinare meno e invogliarli a
camminare di più. Insomma,
tutto quello i nostri politici
vorrebbero che noi facessimo, ma quanto mi costa a Rapallo essere una “cittadina”
modello? In questa cittadina
utilizzo il servizio ATP e sui
mezzi devo pagare il biglietto
anche per il passeggino, vale
a dire mia figlia di 2 anni paga
il biglietto intero. Aggiungete
il mio e 1 corsa mi costa quasi 3 Euro, 6 andata e ritorno.
Vorrei segnalare che devo
chiudere il passeggino (“per
questioni di sicurezza” dice il
regolamento) quindi con due
bambine per mano, il passeggino chiuso come lo tengo
per salire e scendere? Ma,
soprattutto, che rischio sono
per gli altri passeggeri con
una in braccio, una per mano
ed il passeggino chiuso? Non
ci vuole molto a capire che
Rapallo ha ben poco interesse
per genitori e bambini, visto
che siamo talmente pochi che
i nostri voti sono irrilevanti,
ma ciò non toglie che sia fortemente ingiusto “tassare” chi
ha figli e, per di più, vorrebbe
agire nell’interesse della città. Ho deciso di scrivervi per
lanciare un appello alla direzione dell’ATP e al consiglio
comunale affinché a Rapallo
i bambini in età prescolare
ed il loro passeggini possano viaggiare gratis sui mezzi pubblici. Come accade a
Roma, Helsinki, a Bruxelles,
Zurigo, Parigi… e i passeggini non pagano da nessuna
parte. Non credo che sarebbe
una grossa perdita per l’ATP,
visto che con le attuali regole
sono pochissimi coloro che
viaggiano con i bambini sui
mezzi pubblici. Un saluto ed
un ringraziamento per la vostra attenzione.
Laura B.
ALMANACCO
Gioved’ 19 Giugno - Fermato
Voleva restituita indietro senza pagare, l’auto rimossa dai
vigili urbani. Per questo, un
cinquantenne di Bergamo si è
presentato presso il deposito,
ha aperto il cancello e ha messo in moto la macchina. È stato fermato da vigili e polizia.
Giovedì 19 - Viabilità
Il Pd alla carica contro le scelte del Comune in materia di
viabilità, scelte che potrebbero portare a ricorsi giuridici del Circolo Golf e allo slittamento dei tempi di apertura
dell’ospedale. La responsabilità è del Comune e non della
Provincia, che ha già evidenziato che preferirebbe all’allargamento della sponda sinistra del Boate, il rifacimento dei
ponti dell’autostrada.
Venerdì 20 - Accuse
Sabato 21 - Anziani
Sabato 21 - Serpente
“Basta sporcizia dall’Entella”. E’ il grido di denuncia
elevato dai rappresentanti
degli stabilimenti balneari di
Rapallo, stufi di dover ripulire
lo specchio acqueo dai detriti provenienti dalla “fiumana
bella”.
L’estate degli anziani a Rapallo è nel segno della cultura, con visite guidate al
Castello. Il punto di ritrovo
è il centro per anziani Castagneto, ma c’è chi partirà per
le vacanze estive, organizzate dal Comune, ad Andalo.
Safari a lieto fine (per l’animale) sulla spiaggia di San
Michele di Pagana. Nessuno
sciame di vespe, nessun nugolo di moscerini ma una biscia che cercava di farsi largo
tra i teli di spugna. Catturata
è stata riportata sulla collina.
Sabato 21 - Clandestino
I Carabinieri della locale stazione di Rapallo hanno arrestato
un clandestino egiziano di 23 anni. Ieri mattina il giovane è
stato scarcerato dopo la convalida dell’arresto ne il processo
per direttissima è stato rinviato dopo la richiesta dei termini
del difensore.
12
Viva Rapallo
ALMANACCO
Domenica 22 - Ritrovato
E’ stato ritrovato il 77enne insegnante in pensione
scoparso mentre si recava nel bosco per la consueta
passeggiata. I soccorritori, guidati dal bastone e dalla
borraccia rinvenuti lungo il sentiero che da S.Ambrogio
conduce al Santuario di Montallegro, hanno trovato il
malcapitato ferito 150 metri sotto la mulattiera.
Domenica 22 - Incendio
Lunedì 23 - Infortunio
Tanto fumo, paura e anche un blackout, ma,
per for tuna, nessun intossicato e ferito. Questo è successo nel pomeriggio in via Milano
41, a causa di un corto circuito, verso le 14.35
che ha provcato l’incendio dei contatori della
luce posti nell’ingresso del palazzo.
Un cinquantenne è caduto, in serata da un
albero in via Landea, facendo un volo di sei
metri. Soccorso dall’automedica del 118 Tigullio e dai Volontari è stato accompagnato
d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale
S.Martino in codice rosso.
Lunedì 23
- Lions
Venerdì
1 -Convegno
Martedì124
- Eventi estivi
Venerdì
-Convegno
Passaggio di consegne al club Lions San
Michele di Pagana Tigullio. Al termine del
mandato annuale, il presidente uscente
Luigi Fois ha ceduto la carica a Gerolamo
Giudice. Consegnati i riconoscimenti agli
ex presidenti Giorgio Fiocco e Luigi Fois
dall’associazione internazionale Lions.
Ricchissimo e in grado di soddisfare palati e interessi diversi: è il calendario degli
eventi che animeranno l’estate a Rapallo.
Tutte le date sono state presentate dal sindaco, Mentore Campodonico, dal vicesindaco, Roberto Di Antonio e dal consigliere
con incarico alla Cultura, Gianni Arena.
Viva Rapallo
13
ALMANACCO
Mercoledì
25 - Il caso
Venerdì
1 -Convegno
Mercoledì
25 - Passeggiata
Venerdì
1 -Convegno
La circolare della
Prefettura, secondo la quale la distanza minima di
sicurezza per gli
spettatori che assistono allo sparo
dei mascoli deve
essere, da quest’anno, almeno di
30 metri (e non di
10 metri, come gli scorsi anni) sta creando
non pochi fermenti non solo a Rapallo ma
anche a Recco.
Trecentosessantacinque firme già raccolte,
con l’obiettivo di arrivare a mille. Roberto
Tosi, consigliere comunale di maggioranza (Il
Gabbiano) sta andando avanti, con determinazione nei mesi estivi, nella sua petizione
per la chiusura della passeggiata a mare di
Rapallo.
Mercoledì 25 - Furto
Giovedì 26
- Errore
Venerdì
1 -Convegno
Nella notte tra martedì e mercoledì,
i soliti ignoti hanno fatto razzia nel
cantiere del nuovo
ospedale che sta
sorgendo a San Pietro di Novella, portando via sanitari,
materiale elettrico
e da cantiere. Il bottino è ancora da quantificare, ma dalle prime
stime si parla almeno di 20/30mila euro.
Pronto, hotel “La
Vela”? Ci sono
stanze libere per il
weekend?».Quante
volte, da gennaio
a questa parte, il
signor V.S., che abita a Rapallo, si è
sentito fare questa
domanda al telefono- Per un errore la
Telecom assegna un numero appartenuto
ad un hotel, recando grave disagio all’ignaro
utente.
Giovedì 26 - Assicurazione
Ha l’assicurazione scaduta, gli chiedono i documenti e lui scappa. All’uomo alla guida è stato chiesto di
mostrare la patente. «Non l’ho con
me, ma vado a prenderla», ha detto, allontanandosi. Invece non è ricomparso. L’assicurazione, dopo la
verifica, è risultata scaduta. L’auto è
stata rimossa e, prima di rientrarne
in possesso, l’uomo, oltre alla multa
per divieto di sosta, dovrà pagarne
altre due.
14
Viva Rapallo
ALMANACCO
Giovedì 26 - Mensa
Giovedi 26 - Agitazione
Trentotto firme raccolte fra
i genitori degli alunni della
scuola elementare “Pascoli”
di Sant’Anna per chiedere che
i loro figli possano usufruire, a
pagamento, del servizio mensa anche nei giorni in cui non
c’è il rientro pomeridiano.
Fit Cisl Liguria ha proclamato ieri lo stato di agitazione
di Amiu, l’azienda che si occupa della spazzamento e
raccolta rifiuti solidi urbani
a Rapallo, per l’imminente
scadenza dell’affidamento
del servizio, già prorogato
l’anno precedente.
Venerdì
Venerdì 1
27-Convegno
- Sicurezza
Nessun rinforzo per il commissariato di Rapallo dove in estate
la popolazione triplica. Il questore di Genova aveva promesso
nell’ultimo Comitato per l’ordine
e la sicurezza di mandare agenti
di rinforzo. A oggi, non è previsto
nessun aumento di organico.
Venerdì 27 - Dehors
Venerdì 27 - Revoca
Presentato il “piano deidehors”: l’assessore, Mario
Fracchia e l’assessore al Commercio e Attività Produttive,
Giuseppe D’Asta, hanno illustrato lo studio che comprende le linee guida del piano, in
un incontro con i rappresentanti di Ascom, Associazione
albergatori e C.O.R. Un filo
conduttore estetico unico detterà la linea. Ristoranti e locali
dovranno rispondere, quindi,
a quelle esigenze estetiche
Il sindaco Campodonico
ha revocato l’ordinanza di
divieto di balneazione, in
vigore dall’11 giugno scorso, per il tratto di mare
dall’antico castello fino a
Villa Tigullio. L’ordinanza
era stata emessa a seguito della nota di Idrotigullio
che aveva segnalato l’urgenza di eseguire i lavori
di ripristino della condotta
fognaria.
e a quella armonia fra locali
che, a oggi, è mancata.
Venerdì
1 -Convegno
Sabato 28
- Tunnel
La Regione Liguria lancia
l’allarme per il tunnel Rapallo - Fontanabuona. Non c’è
ancora uno studio di fattibilità. Ma se non si parte nel
giro di un biennio, si rischia
di perdere i Fas, fondi per le
aree sottoutilizzate.
Viva Rapallo
17
ALMANACCO
Sabato 28 - Montallegro
È stato benedetto dal rettore
del Santuario di Montallegro,
don Orani, il cantiere per la
costruzione dell’ascensore
di collegamento con Rapallo. Undici i mesi previsti per
realizzare l’impianto. Costo
dell’opera 600mila euro.
Domenica 29 - Rimozioni
Superlavoro per i vigili urbani che hanno dovuto provvedere a far rimuovere tutti i mezzi parcheggiati nella zona di
transito della corsa ciclistica Milano-Rapallo, nonostante i
cartelli che indicavano ai cittadini di lasciare libera la strada
per consentire lo svolgimento della gara. Sono stati almeno
venti i mezzi portati via dai carriattrezzi.
Domenica 29 - Ciclismo
Lunedì 30 - Scuola
Martedì 1 Luglio - Curiosità
L’ucraino Vitaly Buts, vince la
50° edizione della classica
del ciclismo dilettantistico
Milano - Rapallo. Sul traguardo ha preceduto il compagno
di squadra, Giovanni Carini,
appena reduce dalla conquista del titolo italiano.
Sopralluogo alla scuola Rainusso dove sono in corso il lavori di adeguamento di sette
aule. L’edificio userà energia
pulita grazie a un impianto
solare termico per riscaldare
l’acqua e alla costruzione di
un impianto fotovoltaico.
Nuovo assalto nella notte
dei vandali al chiosco all’interno del parco Biancaneve.
E’ già la settima volta, in
due anni, che lo spaccio viene preso di mira da ignoti;
ingenti i danni.
Mercoledì 2 - Festa
Un panegirico spettacolare, come non si vedeva da tempo, ha
dato il via ai festeggiamenti in onore della Madonna di Montallegro nel suo 451° anniversario dall’Apparizione. Imponente lo
schieramento di forze dell’ordine e il numero di transenne: sul
lungo mare, rapallesi e turisti sono rimasti sul marciapiede lato
centro città (e non su quello latomare come accadava fino all’anno scorso) e più di uno ha storto il naso davanti a questo obbligo.
18
Viva Rapallo
ALMANACCO
Giovedì 3 - S.O.S.
Una motovedetta della Capitaneria è intervenuta in soccorso di una barca di 7 metri
con motore in avaria, nelle
acque tra Rapallo e Zoagli.
Il natante, con bordo a quattro persone, è stato trainato
fino al porto di Rapallo.
Sabato 5 - Critiche
La passeggiata a mare aperta al traffico il primo luglio,
prima serata di festa. Ma anche i banchetti e i venditori
ambulanti hanno invaso il lungomare il 3 luglio. Passate
le feste in onore della patrona di Rapallo, il Partito Democratico, va all’attacco del sindaco Campodonico e dell’assessore alla sicurezza Puggioni.
Sabato 5 - Disavventura
Lunedì 7 - Ospedale
Lunedì 7 - Droga
Anziana prigioniera nell’ascensore invaso dal fumo
provocato da un incendio
divampato nel vano motore.
Pochi istanti e sarebbe finita
in tragedia. Subito soccorsa,
le sue condizioni, fortunatamente, non sono gravi.
Una lettera della Provincia
getta nuove ombre sui tempi
di realizzazione della viabilità per il nuovo ospedale. Più
che concreto il pericolo che
a marzo 2009, data di apertura del nosocomio, la nuova
viabilità non sia finita.
Un ventisettenne, residente a
Rapallo, è stato arrestato dalla squadra mobile di Genova,
nell’ambito di un’indagine
internazionale, con l’accusa
di far parte di una organizzazione attiva nel traffico di
sostanze stupefacenti.
Mercoledì 9 - Muro
Partiranno a settembre i lavori di consolidamento e restauro del muro di Via Avenaggi, intervento a lungo atteso in città. Il costo dell’opera previsto è di 510 mila euro
e permetterà anche il ripristino della scala di accesso a
Villa Tigullio.
Viva Rapallo
19
ALMANACCO
Giovedì 10 - Festa
Istanza di fallimento per
l’Eurotel, l’albergo chiuso
nel marzo scorso. È stata
presentata ieri in Tribunale a Chiavari, dall’avvocato
Francesco Firriolo, legale di
fiducia della Cgil.
Lunedì 14 - Incendi
Due incendi dolosi alla Standa di Corso Assereto. Uno dopo
l’altro, nel giro di pochi minuti ed è stata paura tra i clienti e
gli addetti al supermercato. Di certo si sa che, quanto accaduto, non ha nulla a che vedere con il fuoco che è divampato, sempre alla Standa, il 7 maggio scorso.
Martedì 15 - Standa
Mercoledì 16 - Arresto
Venerdì 18 - Denunciata
Ancora una volta. La terza,
in poco meno di ventiquattro
ore. Dopo il doppio incendio
doloso di lunedì, la Standa
di corso Assereto è andata
nuovamente in fiamme. L’incendio è stato appiccato fra
gli scaffali a piano terra.
Teneva la droga nascosta
nell’armadio. Un pacchetto
sistemato con cura all’interno di una scatola destinata
a contenere un videogioco.
I carabinieri hanno arrestato
un giovane rapallese per detenzione ai fini di spaccio.
Si è schiantata in scooter contro un taxi in sosta. Ma dopo
la visita al pronto soccorso,
gli agenti della polizia stradale di Chiavari hanno scoperto
che la ragazza, 24 anni, di
Rapallo, stava guidando sotto l’effetto di cannabis.
Martedì 22 - Lavori
E’ la Simes Tigullio Srl la ditta che si è aggiudicata la gara d’appalto indetta dal comune per il riassetto della viabilità di via
San Pietro e messa in sicurezza del Rio Savagna. I lavori di
allargamento della strada inizieranno a settembre e verranno
conclusi nel rispetto dei tempi per l’apertura del nuovo ospedale.
20
Viva Rapallo
IL SONDAGGIO
Dopo un anno di amministrazione
della nuova giunta
abbiamo chiesto ai cittadini
cosa ne pensano
UN QUADRO COMPLETO DELLA
SITUAZIONE A RAPALLO
di
Paolo Iantorno e JFD
S
e è vero che spesso le
ciambelle non riescono col buco, almeno
si ha la soddisfazione
di gustare qualcosa.
Tuttavia qui manca proprio la
ciambella o meglio si ha un
“impasto” confuso col quale
non si sa proprio che piattino ci aspetta. Sono mesi che
VIVA raccoglie per le strade questo senso di disagio di
gran parte della popolazione.
22
Viva Rapallo
Per tale ragione abbiamo ritenuto utile sapere cosa ne pensano i rapallesi, promuovendo
un sondaggio tra la gente, una
fotografia ragionevolmente
obiettiva, su come si sente il
cittadino in rapporto con le
istituzioni, se si ritiene soddisfatto del governo della città e di quanto la stessa fa nel
rispetto degli impegni presi
in campagna elettorale. Ne
emerge un quadro che non
dovrebbe stupirci più di tanto
e che è meglio descritto nelle
pagine a seguire.
Abbiamo fatto questo sondaggio chiamando oltre mille
residenti. Più di cinquecento
si sono resi disponibili a rispondere alle nostre domande
e molti hanno integrato le risposte con commenti di ogni
genere e con la segnalazione
di molti disagi che li toccano
da vicino.
IL SONDAGGIO
Chi ha espresso la
propria opinione
Campioni intervistati: 557 persone
Modalità: intervista telefonica
Di che sesso sono:
femmine: 50,6%
maschi: 49,4%
Che età hanno:
18-29:
16,9%
30-45:
26,7%
46-60:
32,5%
oltre 61:
23,9%
Studenti
Dipendenti
Lavoratori
autonomi
Pensionati
Disoccupati
Casalinghe
Viva Rapallo
23
IL SONDAGGIO
Un anno di amministrazione Campodonico
Dall’euforia all’insoddisfazione
Cosa non ha funzionato nel governo della città?
Abbiamo chiesto:
Per quanto riguarda quanto sta facendo l’attuale
amministrazione può ritenersi:
Molto soddisfatto:
Soddisfatto:
Poco soddisfatto:
Per nulla soddisfatto:
Non so:
V
i ricordate lo slogan
del candidato sindaco del centrodestra
“Il cittadino al centro”; trascorso più di un anno
ci viene da dire “si ma al centro
di che?”. I cittadini di Rapallo
sono disorientati, preoccupati,
tutto fermo senza quella svolta auspicata. “Non esiste una
visione strategica della città”.
“Quel poco che viene stabilito
la mattina, viene
cambiato la sera”.
Sono alcune delle
lamentele più insi30,8% stenti dei cittadini.
Una colazione eterogenea che, se da
39,7% un lato è riuscita
a sconfiggere l’ex
primo
cittadino,
20,5% non è in grado di
trovare la quadratura del cerchio.
6,4%
Le componenti che
sorreggono il sindaco sono quelle
che si contrapponevano fin dai tempi della “balena bianca”. Campodonico
deve fronteggiare due opposizioni; la prima è quella dell’ex
sindaco Capurro, finalmente
una vera opposizione e, una
più subdola ma non meno efficace, quella rappresentata dai
“Bagnasco boys” (Maini, Tosi,
Mustorgi) che cercano di ristabilire i rapporti di forza all’in-
2,6%
terno della maggioranza, dopo
l’esclusione in Giunta degli
uomini forti. Un cambiamento
senza svolte, che ha prodotto
ulteriore delusione. Sarà anche
il paese dei “mugugni”, però,
mai in un recente passato, un
così forte immobilismo. E in
tanto le amministrazioni vicine
progettano, realizzano, si muovono per dare ai propri concittadini un futuro diverso. Scendere dai piedistalli, dunque,
non trincerarsi nelle proprie
torri d’avorio, ritrovare la semplicità e l’affabilità che sempre
deve contraddistinguere, a nostro avviso, il politico e l’amministratore, soprattutto quello
locale. Ma i veri sconfitti, in
fondo, al di là delle competizioni elettorali, siamo proprio
noi cittadini, delusi e puntualmente illusi da promesse sistematicamente non mantenute.
Sconfitti sono quelli che non ci
credono più. E purtroppo sono
davvero tanti.
Molto soddisfatto
Soddisfatto
Poco soddisfatto
Per nulla soddisfatto
Non so
24
Viva Rapallo
o
IL SONDAGGIO
Campodonico e Capurro
uniti nella sconfitta
Il 50,2% della popolazione non voterebbe nessuno dei due
Abbiamo chiesto:
Se oggi Rapallo dovesse votare, sceglierebbe
Campodonico, Capurro o nessuno dei due?
D
al sondaggio, con
tutti i se e i ma,
viene fuori una
solenne bocciatura per tutta la classe politica
cittadina, sia di maggioranza sia di minoranza. Una risposta più chiara non poteva
esserci, da parte dei cittadini
ed anche nostra. Tutti giudicati negativamente. Ed è
questo l’unico “grido” che
si alza da quelle percentuali di impopolarità, nessuno
escluso. E il nome del nuovo sindaco di Rapallo si
chiama “nessuno di questi”.
Un giudizio sfavorevole che
colpisce gli ultimi due primi
cittadini che, seppur diversi,
non riescono a catalizzare il
consenso degli elettori. L’attuale sindaco Campodonico,
ha, per sua natura, caratteriViva Rapallo
25
IL SONDAGGIO
Mentore Campodonico:
17,4%
Ezio Armando Capurro:
26,7%
Nessuno dei due:
50,2%
Non so:
5,7%
stiche di uomo da prima repubblica, ancorato a vecchie
logiche politiche, naviga a
vista, con scarsa propensione
alla comunicazione. Si fida
solo dei suoi più stretti collaboratori, dedica notevoli
energie a mantenere ancorati
i pezzi della sua “eterogenea” maggioranza. Non si è
ancora vista la sua impronta
nella guida dell’esecutivo,
nessuna idea che abbia fatto
almeno discutere l’opinione
pubblica. Se continua così,
sarà ricordato come il sindaco dell’involuzione di fronte
a quelle che sono, invece, le
aspettative della città. Armando Ezio Capurro, genio
e sregolatezza. Ecco questo
26
Viva Rapallo
è l’ex primo cittadino, l’uomo della “mancata” svolta.
Colui che aveva avuto l’occasione di passare alla storia,
come il sindaco della nuova
Rapallo, della città moderna,
turistica, efficiente nei servizi al cittadino, dove tutti hanno gli stessi diritti, ma anche
gli stessi doveri. Una parte
della città lo rimpiange, l’altra non lo accetterà mai. Chi
lo conosce bene sa quanta
abnegazione egli ha profuso nei due anni, o poco più,
di amministrazione. Oggi, a
mente fredda, speriamo abbia capito che non esiste un
uomo solo al comando; che
esistono i “nemici” ma anche
gli avversari, che il valore
aggiunto della sua amministrazione era dato anche
dai collaboratori (assessori
e consiglieri). Oggi sta mettendo alle corde una spaesata
amministrazione con decine
di interpellanze, interrogazioni e con interventi sempre
documentati e incontrovertibili in consiglio comunale.
Però, c’è un però: continuando così si sta ritagliando un
ruolo di strenuo “oppositore”
che, se da un lato fa bene alla
democrazia, rischia di allontanare quella parte di elettorato moderato che potrebbe
permettergli di ritornare a
guidare, da primo cittadino,
la città di Rapallo.
IL SONDAGGIO
Chi vorresti oggi come Sindaco
Abbiamo chiesto:
Può segnalarmi il nome
del suo candidato ideale?
28
Viva Rapallo
Roberto Bagnasco:
29,4%
Ezio Armando Capurro:
26,7%
Mentore Campodonico:
17,4%
Domenico Cianci:
5,7%
Fabio Mustorgi:
3,3%
Giorgio Costa:
2,6%
Roberto Zunino:
2,5%
Gianni Arena :
2,4%
Non so:
3,3%
altri nomi inferiori al 2%:
6,7%
IL SONDAGGIO
I
l sondaggio che ha promosso la redazione di
VivaRapallo, sembra
al momento premiare
un personaggio politico più
di altri. Roberto Bagnasco,
l’ex primo cittadino, “il golden boy” della politica locale, sembra ancora essere
rimasto nelle menti di molti
elettori rapallesi.
Uomo del dialogo, del confronto a tutti i costi, sempre
disponibile. Probabilmente
per lui arriverà una candidatura alle prossime elezioni
regionali del 2010, con il
benestare di tutte le correnti politiche che animano il
centrodestra locale.
Lo segue, staccato di qualche
punto
percentuale,
Armando Ezio Capurro,
l’uomo che, nel 2004, aveva rotto gli equilibri statici
della politica rapallese.
Molto più sotto, l’attuale
primo cittadino Mentore
Campodonico, poi staccati Domenico Cianci, Fabio
Mustorgi, Giorgio Costa,
Roberto Zunino e Gianni
Arena.
Da rilevare, comunque, che
un gran numero d’intervistati preferirebbe qualcun
altro che la redazione, per
ovvie ragioni di spazio, non
ha indicato.
“Bagnasco for Major!”, parrebbe essere il grido che
lanciano cittadini che auspicano un Sindaco semplice e
umile.
2,6%
29,4%
Giorgio
Costa
Roberto
Bagnasco
2,5%
26,7%
Roberto
Zunino
Ezio Armando
Capurro
2,4%
17,4%
Mentore
Campodonico
Gianni
Arena
3,3%
5,7%
?
Domenico
Cianci
ALTRO
6,7%
3,3%
Fabio
Mustorgi
Viva Rapallo
29
IL SONDAGGIO
Confermata la tendenza di sempre
Centro Destra a gonfie vele
Rapallo spazza via una Sinistra, al momento, povera di idee
Abbiamo chiesto:
Tendenzialmente il suo voto si orienta:
C
Centro Destra:
54,7%
Centro Sinistra:
29,2%
Altro:
16,1%
he Rapallo sia una roccaforte inespugnabile del centrodestra, pare evidente a tutti. Un centrodestra che dispone
di uomini, mezzi economici e anche
idee, governa ininterrottamente dal dopo guerra, se si eccettua la parentesi amministrativa del
sindaco Capurro, sostenuto anch’esso da liste
civiche dalla forte impronta moderata di centrodestra. E il futuro nuovo sindaco, sarà ancora una volta espressione di questo serbatoio di
consensi che raggiunge il suo apice durante le
elezioni comunali. Il centrosinistra, per contro,
è l’esatto contrario. Pochi mezzi, difficoltà a
presentare candidati in grado di superare le 100
preferenze personali, molto ancorato a vecchie
logiche ex PCI ormai sorpassate, anche se con
la nascita del PD, qualcosa si sta muovendo.
30
Viva Rapallo
IL SONDAGGIO
Rapallo vota per le donne
Abbiamo chiesto:
Sarebbe favorevole all’elezione
di un Sindaco donna?
Sì:
82,7%
No:
17,3%
Ma quali donne?
Abbiamo chiesto:
Chi candiderebbe tra le persone a lei note?
Elena Canacari:
4,7%
Maria Cristina Gerbi:
4,1%
Antonella Canessa:
3,1%
Antonella Cerchi:
2,4%
Altri nomi inferiori al 2%:
23,5%
Non so:
62,2%
C
hi non vorrebbe un
Sindaco donna? Se
è vero che due delle tre principali città
italiane ha un sindaco al femminile (Letizia Moratti a Milano e Rosa Russo Iervolino
a Napoli), se si va a vedere la
percentuale su base nazionale,
il quadro diventa più desolante.
Solo il 9,7% dei sindaci risulta
essere “rosa”. Che sia giunto
anche il tempo in cui Rapallo
abbia un Sindaco donna (non
rosa, che fa’ tanto battesimo),
sono pienamente d’accordo.
In città, negli ultimi anni, si
sono affacciate alla ribalta
politica alcune figure femminili (Elena Lavagno Canacari,
Mariella Gerbi, Antonella Canessa) che hanno dimostrato di
avere capacità politiche superiori anche a molti colleghi maschi. Concludendo, è ora di un
Sindaco “rosa”? Ci accontenteremo di “un Sindaco capace”.
Un bel nome, quel qualcosa di
giovane, nuovo, pulito, intelligente. Un futuro presentabile,
differente realtà che tutti auspichiamo, donna compresa.
4,7%
Elena
Canacari
4,1%
Maria Cristina
Gerbi
3,1%
Antonella
Canessa
2,4%
Antonella
Cerchi
Una sinistra allo sbando, ma nulla è perduto
Antonella Cerchi
PD rapallino,
una storia
ancora tutta
da scrivere
INTERVISTA
di
JFD
N
ata a Chiavari nel
settembre del ’61,
Antonella
Cerchi è rapallese da
22 anni. Mamma di tre figli,
imprenditrice nel campo del
brokeraggio aeronautico con
una azienda a carattere internazionale. Dopo vent’anni di
assenza dalla politica, decide
che è giunto il momento di
dare la sua disponibilità alla
città e ai problemi che questa,
Rapallo, ha da risolvere.
A 14 anni si iscrive alla Democrazia Cristiana, a 16 è
membro della direzione regionale del Movimento Giovanile DC.
Poi gli studi, una laurea in
Scienze Politiche, il matrimonio, la famiglia e il lavoro.
Come mai dalla Democrazia Cristiana al PD?
La storia è semplice. Con
Bagnasco, Tosi e Maini siamo usciti dalla DC e abbiamo fondato “il Gabbiano”.
Quando questo ha cominciato
ad avere troppi legami con la
vecchia classe dirigente, non
condividendone “la ragion di
stato” ho deciso di estraniarmi dedicandomi solo alla famiglia e al lavoro.
Quando ho ripreso a fare politica, ho scelto il PD in quanto
ho sempre creduto di più nei
principi del centro sinistra.
Il PD a Rapallo?
Fatica tanto. Sconta la situazione di una maggioranza che
è di appannaggio di una classe
politico-imprenditoriale che,
tramite una fitta rete di connivenze e favoritismi, ha creato
un consenso tuttavia “malato”
che non ha delle basi solide
per la gente,
Antonella a 17 anni
in una manifestazione
durante il rapimento
di Aldo Moro
Mauro, Daniele e Emma
Antonella e famiglia
Stefano Canessa, Vittoria,
Giovanni e Umberto
e per gente intendo la stragrande maggioranza dei cittadini.
Rapallo non ha cultura politica.
Cos’è la cultura politica?
E’ il programmare la qualità
della vita presente e futura,
è il comprendere come mediare gli interessi di tutti,
imprenditori e lavoratori,
affichè, in un ragionevole equilibrio di uomini e di
idee, ognuno possa ricevere
quanto gli è dovuto e corrispondere quanto deve dare.
In altre parole, la politica
non è fine a se stessa, ma uno
strumento indispensabile per
34
Viva Rapallo
garantire a tutti le necessrie
aspettative in una costante, faticosa ma irrefrenabile
crescita economica, sociale
e culturale.
Cosa le piace del PD di Rapallo e cosa non le piace per
nulla, e cosa cambierabbe?
Mi piace che esista un importante nocciolo duro. Tuttavia questo non basta; è una
base indispendabile ed è su
questa che bisogna costruire. Il nucleo esiste, adesso
è ora di agire, di muovere le
gambe scrollandosi di dosso
questo perenne senso di autolesionismo che ha sempre
contraddistinto la sinistra
italiana. E’ necessario andare in mezzo alla gente, capire le esigenze e dare delle
risposte concrete attraverso
iniziative ed una sostanziale
ed efficace opposizione.
Se si votasse oggi, quali potrebbero essere tre validi
motivi per un elettore di
dire “sì, voto PD”?
Il motivo più semplice sarebbe quello di provare a
cambiare le cose, fare piazza pulita; ma questo cosa
significa? Non solo pensare
al futuro ma decidere quale
futuro Rapallo e i rapallesi
vogliono per loro e per i loro
figli.
INTERVISTA
Quindi, il primo motivo è
quello di puntare su una vera
crescita economica attraverso opportune azioni a breve,
medio e lungo termine sui
seguenti fronti: infrastrutture, nuove strutture e miglioramento di quelle esistenti;
una città veramente aperta,
una città che coinvolga e si
lasci coinvolgere dal proprio
ampio territrio tigullino. Una
città che torni ad investire su
se stessa e che dia validi motivi ad imprenditori esterni
di investire sul nostro patrimonio paessaggistico, sociale, culturale e ambientale.
Il secondo motivo è conseguente al primo: una maggiore occupazione e un
maggior reddito per tutti i
cittadini.
Il terzo motivo riguarda tre
temi che devono andare a
braccetto ovvero ambiente,
sicurezza e integrazione.
L’ambiente deve e può migliorare, la sicurezza del
cittadino è un problema risolvibile nel breve termine
creando efficaci sinergie con
tutte le istituzioni preposte;
l’integrazione è un argomento imprescindibile sul quale
è necessario lavorare in tempi molto stretti e con idee
ben chiare, senza fare finta
che il problema non esista.
Vanno concretamente valutati i limiti fisiologici della
città in relazione alla accoglienza e alla collocazione o
autocollacazione degli extracomunitari, adeguandosi con
obiettività a queste necessarie e inevitabili trasformazioni.
Come mai il centro destra
a Rapallo ha sempre stravinto?
Sicuramente abbiamo le nostre responsabilità, indipendentemente dalla situazione
politica italiana. C’è ancora
la sensazione che il PD sia
erede di una sinistra fisiologicamente legata al comunismo e che tenga i carri armati sovietici dietro l’angolo.
Il cittadino deve soprattutto
capire cosa è il PD; è un partito veramente democratico,
ciò significa che si basa sulla
sovranità di tutti i cittadini e
non solo di alcuni di questi.
Il PD all’opposizione della
nostra città; un suo pensiero.
La Gerbi fa tutto il possibile.
Con la presenza di Capurro
che predomina in assoluto,
che ha il tempo e i mezzi per
fare un certo tipo di opposizione, non è semplice andare
in consiglio comunale a fare
la voce grossa; oggi, indipendentemente dalla prorompenza di Mariella Gerbi,
spesso si è costretti ad un
mero atto di testimonianza.
Il Gabbiano oggi.
Nonostante il mio grande affetto per Tosi, sono dell’idea
che abbia perso una grande
opportunità. E’ necessario
che il Gabbiano prenda una
posizione
inequivocabile
per se e per coloro che hanno avuto fiducia in questa
associazione, senza cercare
inefficaci compromessi che
porterebbero, nella migliore
1965:
foto di mamma Rita,
papà Sergio e il fratellino Roberto.
1986:
Antonella Cerchi
con l’ex ministro Gianni Goria
delle ipotesi, a mantenere una
situazione oggi stagnante e
non più così credibile.
Due parole su Campodonico.
Cosa c’è da dire. Sentirgli affermare che, dopo trent’anni
di immobilismo, finalmente
si farà qualcosa per Rapallo,
mi porta a chiedermi dove è
stato lui in questi ultimi anni e
il gruppo che lui oggi rappresenta!
Due parole su Capurro.
Mi piace di Capurro la sua capacità di non mollare mai. Non
mi piace la “pretesa” di non
mollare mai e di proseguire la
sua strada a testa troppo bassa,
senza guardare un pò più spesso cosa accade attorno a lui.
Se lei oggi fosse al posto di
Campodonico, quali sono le
prime cinque cose che fareb36
Viva Rapallo
be?
Parzialmente ho già dato questa risposta. Sapendo che in
campagna elettorale tutti hanno promesso di fare grandi
cose che sono poi cadute nel
nulla, una cosa è certa: manterrei le promesse fatte con
immediatezza in un continuo
e utile confronto con la cittandinanza.
Da chi sarebbe composta la
sua giunta ideale?
Più che fare nomi è importante
sottolineare le linee guida da
adottare nella composizione di
una Giunta. Innanzitutto una
presenza forte di donne che, a
Rapallo, sono sottorappresentate anche se sono proprio loro
a vivere per intero la Città nei
suoi mille problemi. Da madri,
da lavoratrici, da protagoniste
della città vengono sistemati-
camente dimenticate. L’unico
nome che mi sento di fare per
la sua grande preparazione
anche professionale è Mariella Gerbi, attuale Capogruppo
del PD in Consiglio Comunale
ed unica donna ad esprimere
quella sensibilità ai problemi
della gente, con particolare
attenzione ai più deboli. La
vorrei assolutamente al mio
fianco in qualità di Vicesindaco. Altro parametro di scelta è
la conoscenza delle varie realtà. Ad esempio scegliere Paolo
Ferrero, direttore dell’Hotel
Europa, quale assessore al
Turismo perché vanta grandi
esperienze e conosce profondamente le esigenze del turismo non solo di Rapallo ma
anche del comprensoriale.
Non meno indispensabile l’apporto di tutti, dalla maggioran-
INTERVISTA
za all’opposizione, dai nostri
esperti a consulenti esterni.
Il confronto, che oggi è totalmente assente, è elemento indispendabile e imprescindibile
per il buon funzionamento di
una efficiente amministrazione che possa definirsi tale.
Cos’è il socialismo?
Molto semplicemente è vivere
rispettando, assecondando e
mediando le esigenze e i diritti
dell’essere unamo nel rispetto
della propria dignità e giustizia.
Il suo rapporto con la religione.
Sono cresciuta con un impegno politico mediato da un
approccio religioso, tuttavia
non sono mai stata una ferrea
praticante. In questo momento
sono indubbiamente credente
e ho una sensibilità religiosa
assoluta. Ho, tuttavia, qualche
perplessità sull’organizzazione ecclesiastica.
Un rimpianto.
Non avere qui mio padre che
mi ha sempre seguito con entusiasmo nella mia vita e nei
miei momenti dedicati alla
vita politica; sono certa che
oggi sarebbe orgoglioso di sua
figlia.
Vittoria, Umberto e Giovanni cosa pensano della mamma?
Giovanni, il piccolo di casa,
vorrebbe che passassi più tempo con lui. Umberto mi definisce una grande rompiscatole, con Vittoria un rapporto di
grande complicità e amicizia.
Stefano mi sostiene nella mia
attività politica dandomi tutto
lo spazio necessario anche se
cerco sempre di conciliare le
esigenze di tutti con il necessario equilibrio.
Una immagine
dell’infanzia
di Antonella con
la mamma Rita
Viva Rapallo
37
IL BORSINO DEL MESE
CHI SALE
Dopo la vittoria al TAR
contro la norma che
dilatava il tempo di risposta alle interrogazioni,
incassa l’ammissione del
Sindaco che dichiara lo
stallo delle iniziative della
Giunta.
Premiato dal nostro
sondaggio, ma non solo
da questo, l’ex sindaco
di Rapallo, probabile
candidato alle regionali,
sembra essere rimasto
nei pensieri di molti concittadini.
Riesce a far cambiare
idea all’Amministrazione Comunale circa il
posizionamento del ponte
“intelligente” che resta in
piazza Cile.
Armando E. Capurro
Quartiere Costaguta
Rapallo rientra a giusto
titolo nel calcio che conta. Il merito è dell’ormai
ex presidente della
Sammmargheritese che
trasloca il titolo sportivo
nella nostra città.
Roberto Bagnasco
Gianni Fossati
L’anno nero della balneazione. Dopo la rottura del
condotto fognario, di inizio
estate, ora ci si mette il
mare sporco a provocare
malumori tra i bagnanti.
Balneazione
Maggioranza
In un periodo di “vacche
magre” aver speso 53.000
euro per il concerto del
cantautore Alex Britti è
sembrato a molti uno spreco di risorse pubbliche.
Alex Britti
Alessandro Puggioni
Nuovo episodio del “tutti
contro tutti” in maggiornanza; prima presentate,
poi ritirate le mozioni sulla
questione del Tibet. Dopo
attimi di smarrimento, la
sospensione e ritiro delle
stesse.
Si dimentica di chiudere il
lungomare il 1° luglio, non
allontana gli abusivi durante la festa della città, è
un anno che aspettiamo le
telecamere per il controllo
del territorio... ne paghi le
debite conseguenze.
CHI SCENDE
Viva Rapallo
39
La rubrica per dialogare
con il Primo Cittadino
Se hai qualcosa da dire o chiedere al Sindaco scrivi a:
[email protected]
Riceviamo e pubblichiamo
Cementopoli a Gravero?
V
orrei chiedere cosa sta
succedendo lungo la
collina di Gravero, un
luogo ancora incontaminato dal
cemento. In passato voci ricorrenti, ipotizzavano un tentativo
di speculazione edilizia. In questi giorni vedo tracciare, dalle
ruspe, una strada (vedi foto)
ma per farci cosa? Come cittadino che di frequente passa da
quelle parti, sono preoccupato.
Leggendo poi il cartello che
autorizza i lavori (chi vuol capire, capisca…) lo sono ancora
di più. Chi si “nasconde” dietro
quell’immobiliare? Chiedo al
Sindaco e al consigliere Cianci
se sono al corrente di quanto
sta avvenendo da quelle parti,
e all’Assessore all’Urbanistica
se il nuovo piano regolatore, in
fase di revisione, prevede una
espansione abitativa su quella
collina?
Lettera Firmata.
Riceviamo e pubblichiamo
Chi paga?
A
pprendo dalla stampa
che il goffo tentativo,
da parte dell’Amministrazione, di imbavagliare la minoranza consigliare,
attenta e solerte, eliminando
ogni scadenza per le risposte
a legittime domande, è naufragato sui banchi del TAR
Liguria. I sentimenti che
emergono da tale notizia sono
diversi: in primis la gioia della legalità ristabilita; poi lo
sconcerto che, un esecutivo
di cui fanno parte due avvocati, abbia potuto proporre e
una maggioranza consigliare
composta di altri avvocati e
40
Viva Rapallo
amministratori condominiali
avvezzi a leggi e regolamenti,
abbia potuto approvare l’indifendibile provvedimento. E’
possibile che le leggi 241/90
e 142/90 che hanno raggiunto
quest’anno la maggiore età,
possano essere ancora ignorate? Come si poteva pensare di emanare una regola per
cui il consigliere comunale
avrebbe avuto minori diritti del privato cittadino? Per
questo motivo chiedo: i costi
legali per l’impossibile difesa
del maldestro provvedimento
ricadranno sulla collettività e
quindi anche sul sottoscritto?
In attesa di una doverosa risposta, porgo cordiali saluti.
Silvano Mele
LETTERE AL SINDACO
Riceviamo e pubblichiamo
L’area di via Baisi
S
ono più di vent’anni che
scrivo ai sindaci in carica
per ottenere la sistemazione del fossato costeggiante
via Baisi, via Maggio Veroggio
e l’Aurelia. Con la presente ribadisco che la boscaglia ha assunto proporzioni intollerabili:
è ricettacolo di insetti di ogni
tipo e vi è fondato pericolo di
incendio. Così stanti le cose,
si comprende come la pulizia
effettuata dai proprietari sia del
tutto insufficiente e siano indispensabili radicali interventi
di potatura della vegetazione
spontanea. Rinnovo, a tal proposito, la domanda formulata
a suo tempo: è possibile conoscere come si intenda sistemare
l’area in questione (autosilo o
giardino)? Segnalo con l’occasione, che nel folto della vegetazione ha trovato ospitalità
un grosso tasso; trattondosi di
animale del tutto inoffensivo
sarebbe il caso di trovargli una
sistemazione consona! Desidero altresì dare atto - con vivo
compiacimento - che la via
Maggio Veroggio, dopo lunghi
anni di totale abbandono, è sta-
ta riasfaltata e illuminata; si è
altresì provveduto alla pulizia
e sfoltimento della vegetazione
nell’area bordo strada di competenza comunale. Grato per
l’attenzione e in attesa di cortese riscontro, porgo i migliori
saluti.
Lettera Firmata
Riceviamo e pubblichiamo
Più sicurezza
E
gregio Sindaco le scrivo per il “problema
rumeni e poveri ai semafori e ai parcheggi”. Ogni
giorno veniamo infastiditi da
questi questi personaggi e
l’amministrazione e le forze
dell’ordine non fanno niente
per rendere migliore le nostre
strade senza essere scocciati
e minacciati. L’altro giorno,
parcheggiando la macchina
nei pressi del Municipio, mi
sono visto avvicinare da un
ragazzino di quella razza che
mi chiedeva del denaro e dopo
non averglielo dato mi ha ammaccato la macchina. Ora le
sembra una cosa commensurabile? Stessa situazione
ai parcheggi nelle vicinanze
del lido e nel centro storico.
Senta signor Sindaco veda di
porre rimedio a questo malcostume che in altre cittadine della riviera non succede,
prendendo seri ed esemplari
provvedimenti.
Viva Rapallo
41
LETTERE AL SINDACO
Riceviamo e pubblichiamo
Una caduta di stile
E
gregio Sindaco Campodonico, chi le scrive
è un “non elettore”,
uno dei tanti che non è andato
ai seggi, un anno fa, per l’elezione del primo cittadino.
Non per questo non seguo la
vita politico-amministrativa
cittadina, sempre frizzante e
contesa. L’altra sera, durante
la seduta del consiglio comunale, ho ascoltato una Sua, mi
conceda il termine, “delirante” dichiarazione che offende
tutti i cittadini di Avegno, non
solo l’ex sindaco Capurro.
Mi riferisco, in particolare, al
goffo tentativo di voler contrapporre le caratteristiche intrinseche dei rapallini rispetto
a quelle di altri residenti nati
fuori dalla città “ruentina” e
che sono in maggioranza… se
lo ricordi. Le rammento che
alcuni suoi predecessori sono
nati a Moconesi (sindaco Cordano) e Novi Ligure (sindaco
Bagnasco). Una caduta di stile signor Sindaco che denota
una pochezza di argomentazioni e una frattura culturale
tipica di una mentalità ormai
superata da decenni. Eppure
Lei è un “uomo di chiesa” che
propugna tolleranza, pace,
fratellanza e si rivolge alla
patrona della città per vedere
realizzate le opere pubbliche
necessarie al Comune. La SS.
Vergine il miracolo l’ha già
fatto l’11 giugno 2007, non
ne chieda altri e si rimbocchi
le maniche. Ma spieghi ai cittadini cosa vuol dire essere di
Rapallo e non di Avegno o di
un atro posto? “Parlare poco
e fare i fatti” come da Lei dichiarato? Se guardo alla Sua
coalizione, vedo solo dei loquaci assessori o consiglieri che pensano alle sorti del
Tibet piuttosto che ai bisogni
dei cittadini. Se come esempio del fare, Lei si riferisce
alla “rapallizzazione”, beh
allora non dobbiamo temere
confronti con nessuno.
LETTERE AL SINDACO
Riceviamo e pubblichiamo
Che delusione
E
gregio Signor Sindaco, mi chiamo Simona A. e, pur non
essendo rapallina purosangue, da più di 10 anni sono
residente nella frazione di
S. Michele e perciò iscritta
nelle liste elettorali. Per Sua
informazione, non sono una
simpatizzante di Forza Italia e alleati, ma alle scorse
elezioni ho dato il mio voto
alla Giunta di Centrodestra
da Lei capeggiata perché
conoscevo di persona alcuni
dei candidati e sapevo che
erano persone non solo di
indubbia integrità morale,
ma anche dotate della capacità di svolgere molto bene
il loro compito. Alcuni giorni fa mi è capitato di leggere
un articolo su un giornale
locale, nel quale Lei si descriveva come una persona
che ha a cuore le sorti dei
cittadini del Comune e che
si è sempre prodigato per tutelare gli interessi della po-
polazione, insomma proprio
il ritratto di una gran brava
persona. Se questo è vero,
allora vorrei che mi spiegasse alcune cose che proprio
non sono in linea con quanto da Lei affermato. Volevo
sapere come mai fra i dipendenti comunali, sono state
epurate in maniera molto
“staliniana” alcune persone,
oppure sono state messe in
disparte, relegandole a posizioni molto avvilenti. Corre
anche voce che Lei abbia
(o abbia avuto) intenzione
di annullare i progetti che
erano stati fatti dalla precedente Amministrazione e
attesi dalla popolazione. A
mio modesto parere questa
sarebbe una gravissima decisione che potrebbe farmi
sospettare che ci siano altri
interessi in gioco, magari
personali. Non sono pettegolezzi, solo voci insistenti
che ho raccolto in giro. Io
trovo tutto ciò disgustoso,
ho come l’impressione che,
più che gestire la comunità,
Lei sia interessato a gestire
altro, mettendo in posizioni di responsabilità persone che non hanno i titoli o
l’esperienza, ma che sono
sulla lista dei Suoi “amici”
e che, in compenso, stanno
combinando guai a destra e
a manca, per inesperienza e
per incapacità. Ne avrei tantissime altre di cose da segnalare, notizie che ho sentito in giro. Magari potrebbe
anche Lei andarsene un poco
in giro, sono sicura che sentire l’opinione della “gente comune” le farebbe solo
che un gran bene perché, mi
permetto di rammentarglielo in caso l’abbia scordato,
è il “cittadino al centro” che
ha dato a Lei la delega, mediante il voto, a essere rappresentato e governato con
rispetto, onestà, efficienza
ed efficacia.
Viva Rapallo
43
LETTERE AL SINDACO
Riceviamo e pubblichiamo
A Rapallo si muore di noia
S
iamo un gruppo di ragazzi di Rapallo e vogliamo
denunciare,
attraverso lo spazio che ci
offrite, il totale immobilismo
e l’indifferenza dell’attuale
amministrazione nei confronti delle realtà giovanili. Non ricordiamo un solo
provvedimento, una sola
delibera, una iniziativa della
Giunta a favore del mondo
giovanile in generale. Che
fine ha fatto per esempio il
Festival delle rock band che
la precedente amministrazione aveva patrocinato e promosso? Oggi è più che mai
evidente il totale disinteresse
per il mondo dei giovani e lo
dimostra il fatto che, ad oggi,
non c’e neppure un progetto
sulla situazione giovanile.
A Rapallo si muore di noia,
questa è l’unica realtà. Ci
chiediamo, quindi, se non ci
sia un vero e proprio disegno
per addormentare i giovani e
per tenerli disuniti, annoiati
o disimpegnati o peggio ancora per farli scappare, come
sta accadendo da anni, verso
“posti migliori” (e questo accade non solo per la mancanza di occupazione).
Riceviamo e pubblichiamo
Lungomare
S
ono una residente che
sostiene, come molti altri cittadini e turisti, la
chiusura estiva del lungomare
(almeno nel fine settimana).
Per questo ho sottoscritto volentieri la petizione portata
avanti dal consigliere Roberto
Tosi. Premetto che alle scorse
elezioni ho sostenuto il candidato di centrosinistra, tanto
per sgombrare il campo da
equivoci. Scrivo questa mia,
per lamentare la scarsa attenzione della giunta nei confronti di questo desiderio manifestato da molti, che sembra non
trovare ascolto nel “palazzo”.
Di politica non me ne capisco
44
Viva Rapallo
molto ma mi domando: come
mai il Sindaco non ascolti i
suggerimenti e le proposte
dei suoi alleati? Forse ci sono
consiglieri di “serie A” e altri
di minor rilevanza? Visto che
a più riprese avevate promesso la chiusura del lungomare,
la raccolta di firme che sta
svolgendo il Gabbiano è finalizzata alla chiusura dei prossimi anni...intanto luglio è quasi
passato. Cordiali saluti.
LETTERE AL SINDACO
Riceviamo e pubblichiamo
Santa Maria del Campo dimenticata
C
on questa mia lettera
(n.d. non è l’unica segnalazione giunta in
redazione) intendo rivolgermi a Lei per esprimere la mia
protesta e indignazione per
lo stato d’incuria cui versa
la mia e anche sua frazione
di Santa Maria del Campo.
Il piazzale degli Alpini, oltre
ad essere un ricettacolo di rifiuti, ospita sovente camper e
roulotte di rom che, incuranti
delle regole, fanno tutto alla
luce del sole. Tenga presente
che la zona è anche parcheggio per i camper di turisti che
provengono dalle città del
nord Italia e non solo. Quindi non è un bel vedere. Mi
chiedo come tutto ciò possa accadere. Eppure sia Lei,
sia l’Assessore alla Polizia
Municipale Puggioni e altri
consiglieri comunali, abitate nella frazione. Per non
parlare dello stato di abbandono del torrente S. Maria e
dei vari rigagnoli. Erba alta,
topi ovunque, scarichi maleodoranti che si immettono
nei canali e che ammorbano
l’aria. Mi chiedo, ma nessuno vede niente, nessuno
muove un dito. I Vigili urbani dove sono?
Sindaco; cosa ha fatto per noi questo mese?
LE PAROLE DEL SINDACO
Dai progetti ai cantieri…
Il completamento del centro storico, una scelta strategica.
D
opo un attento e paziente lavoro, che
ha impegnato tutta
l’Amministrazione
e la macchina comunale, lavoro che ha interessato e sta
interessando tutto il territorio
cittadino, i progetti si avviano
a diventare realtà. L’elenco dei
primi interventi rende l’idea
dell’importanza e del respiro
che queste opere avranno sul
futuro di Rapallo: il “ponte
intelligente” di Piazza Cile,
l’allargamento della strada di
accesso al nuovo Polo Ospedaliero di San Pietro di Novella, la messa in sicurezza
del Rio Savagna, il restauro
del Chiosco della Musica, con
la riqualificazione contestuale
della pavimentazione di Via
Magenta, Vico della Rosa e
Via Bove. Questi interventi
sono parte integrante e fondamentale delle scelte strategiche che stiamo perseguendo
per realizzare la Rapallo del
domani. Tutto questo sarà
integrato e collegato ad una
manutenzione cittadina, da
attivare con attenzione anche
per le piccole problematiche
che quotidianamente interessano i cittadini con particolare
riguardo alle zone periferiche
ed alle frazioni. Il ponte di
Piazza Cile e l’allargamento della strada di accesso all’Ospedale, sono interventi di
grande impatto sulla viabilità
cittadina e forieri di molti altri
benefici correlati: una risposta
forte a criticità non eludibili.
Una notazione particolare desidero farla per il progetto del
Chiosco della Musica e per
la pavimentazione del centro
storico. Un intervento che integra la sistemazione del cen-
tro storico con la nostra bella
passeggiata a mare che deve
trovare una dimensione di eccellenza turistica ed urbanistica. In quest’ottica assume un
carattere simbolico il restauro del Chiosco della Musica.
La costruzione del chiosco si
deve ad una sottoscrizione di
fondi tra le famiglie rapallesi
emigrate in Cile, che nel giro
di tre anni riuscirono a raccogliere il denaro necessario
per donare alla propria città
d’origine una struttura atta ad
ospitare i concerti della banda e dell’orchestra comunale.
Per completare l’intervento di
riqualificazione della Piazza
Martiri della Libertà, congiuntamente al restauro del Chiosco della Musica, è stato previsto anche il rifacimento della
circostante pavimentazione in
pietra arenaria in prosecuzio-
ne e completamento della pavimentazione realizzata in tutto il restante centro storico
cittadino. Nell’intervento di
ripavimentazione della piazza,
con sostituzione dell’attuale
manto d’asfalto, viene previsto anche l’adeguamento degli
impianti e sottoservizi esistenti, l’insediamento di nuovi
cavidotti che saranno disposti
per migliorare l’illuminazione
pubblica e la diffusione sonora. Inoltre nell’ambito del rifacimento della pavimentazione
si procederà anche al riordino
del sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche. Interpretiamo così le
aspettative dei cittadini e degli
ospiti, lavorando nel segno
della concretezza.
Roberto Di Antonio - Vice Sindaco Assessore al Turismo
Un’estate, quella del 2008,
difficile per il turismo non
solo rapallese, ma ligure e
nazionale. Proprio per questo
l’Amministrazione ha proposto un calendario di manifestazioni particolarmente ricco
e di qualità. Dopo il magnifico concerto di Alex Britti
sul lungomare, che ha visto
6000 persone entusiaste,. particolarmente apprezzati sono
stati gli spettacoli di Stefano
Bollani, Fabio Treves. Un luglio che si è concluso con il
concerto dei Buio Pesto. Ad
agosto gli appuntamenti con
Max Pezzali, l’omaggio della
città a Giua, dopo il successo
a Sanremo Giovani.
Corrado Castagneto - Assessore Servizi Sociali e Famiglia
Fuochi di Luglio: come ogni
anno, a giugno, cominciano ad apparire all’orizzonte
mille nuove vecchie polemiche: quest’anno particolarmente pretestuose e sopra le
righe al punto di sfiorare le
celebrazioni religiose. È certo che la città di Rapallo a
luglio e immersa in tre gior-
ni “di festa”. Come Assessore alle Tradizioni, ho avuto
il grande onore di “vivere”
accanto ai Sestieri in questi
mesi di preparazione, condividendone gioie, preoccupazioni, limitazioni e, alla fine,
rallegrarmi insieme a loro
perché tutto si è compiuto
senza intoppi e/o ritardi.
Viva Rapallo
47
Amministrazione: cosa ha fatto per noi questo mese?
Gerolamo Giudice - Consigliere Comunale alle Frazioni
L’interessamento di questa
Amministrazione nei confronti delle frazioni è confermata dai fatti. Un capitolo a
parte lo merita la frazione di
San Maurizio di Monti. Nel
bilancio triennale sono stati
inseriti i lavori di rifacimento
del piazzale della chiesa per
un importo di 129 mila euro,
inoltre è stato approvato dalla
Giunta un intervento migliorativo dell’area ludico sportiva di proprietà comunale:
in particolare verranno creato un accesso carrabile, un
parcheggio auto, un piccolo
campo sportivo con la realizzazione di locali da destinarsi
a spogliatoi e servizi igienici.
Umberto Amoretti - Consigliere Comunale allo Sport
E’ un’estate all’insegna dello
sport che l’amministrazione
cerca di portare avanti con
passione e indubbia sensibilità. Proponiamo un’esibizione di trial acrobatico, con
il team Show Action Group,
una disciplina altamente
spettacolare. Il 17 agosto, in
pieno centro storico, grande
appuntamento con la scherma e con la nazionale di
spada femminile, medaglia
di bronzo ai recenti europei.
Per quanto riguarda lo stadio
Macera, stiamo verificando
la possibilità di realizzare un
settore ospiti, con ingresso
in via della Libertà, in grado
di ospitare 250 spettatori.
Giovanni Arena - Consigliere Comunale alla Cultura
Dopo aver di recente intitolato la piazzetta antistante il
Castello di Rapallo al grande
autore di fumetti umoristici
Luciano Bottaro, lo scorso
18 luglio, l’Amministrazione Comunale, in occasione
del 25° anniversario della
scomparsa, ha dedicato al
pittore e scultore rapallese
Italo Primi, la saletta posta al
primo piano dell’Antico Castello. L’artista, scomparso
nel 1983, ha lasciato in città
notevoli testimonianze della
sua arte. Voglio ricordare,
tra gli altri, la fontana detta
del “Polipo” in piazza Pastine e il portone in bronzo del
Santuario di Montallegro.
Salvatore Alongi - Consigliere Comunale alla Sanità e Igiene
La delega alla sanità, mi consente di accedere al cantiere
del nuovo ospedale in costruzione a San Pietro, cosa che
puntualmente faccio. Confermo che i lavori stanno procedendo speditamente e si cominciano a vedere i connotati
finali. Si tratta di un ospedale
moderno, con livelli qualita48
Viva Rapallo
tivi alberghieri molto elevati
(si può già valutare dalla cura
dei particolari e dei dettagli).
Mi impegnerò, per quanto è
nelle mie possibilità e competenze, a far sì che il futuro
nosocomio sia il più completo possibile anche in termini
di specialità afferenti.
Consiglieri dell’opposizione; cosa avete fatto per noi questo mese?
Giorgio Costa - Capogruppo Circolo Via della Libertà 61
Questa volta non parlo di
opere più o meno importanti, ma di episodi di “vita
spicciola” che basterebbe
poco per renderla migliore.
Come, ad esempio, la mancata chiusura del lungomare
la sera del 1° luglio durante
la festa in onore della patrona della città che ha creato
enormi disagi. In Via della
Libertà, tra un topo e l’altro
che esce dai tombini, si tracciano nuovi attraversamenti
pedonali, pericolosi per l’incolumità dei pedoni, senza
avere previsto uno scivolo
per disabili. La città è sporca e, quando non si lavano i
cassonetti, maleodorante.
Pier Giorgio Brigati - Capogruppo Rapallo Futura
Prosegue inarrestabile lo
smantellamento dell’ospedale di S. Margherita Ligure
nell’indifferenza e nel silenzio totale di chi dovrebbe
denunciare e, soprattutto,
opporsi (Sindaco e la maggioranza del Comune di
Rapallo) ad una operazione
che avrà pesanti ricadute
sul nuovo polo ospedaliero
che sta sorgendo a Rapallo.
Da qualche settimana, le autoambulanze, su disposizione del 118 di Lavagna non
portano nessun traumatizzato all’ospedale di Santa Margherita. Il pronto soccorso
o primo intervento è stato
chiuso. Incredibile!
Maurizio Roncagliolo - Capogruppo Lista Roncagliolo
Una civica amministrazione
immobile che ha saputo solo
cancellare opere importanti
per il rilancio della città (centro congressi, piscina, nuovo
lungomare) volute dalla precedente amministrazione. La
città è piena di buche, marciapiedi dissestati, traffico caotico e soprattutto molto sporca.
Si continua a prorogare il
contratto di appalto scaduto
da oltre un anno. Suggerisco
al Sindaco un rimpasto in
giunta, invertendo le deleghe.
Chi sta facendo bene ai parchi
e giardini potrebbe assumere
l’incarico alla nettezza urbana e viceversa. La città ne
trarrebbe beneficio.
Walter Di Carlo - Capogruppo Gruppo Misto
Questa maggioranza che
vede la Lega Nord presente
in giunta, predica bene, ma
razzola male. Poca attenzione al turismo, mare sporco,
traffico caotico, senso di insicurezza nei cittadini. Queste sono a mio avviso alcune emergenze irrisolte. Mi
chiedo ma perché un turista
dovrebbe scegliere Rapallo
come meta di villeggiatura?
Siamo diventati il dormitorio di Genova. “Padroni
a casa nostra” è lo slogan
pronunciato dall’Assessore Puggioni. Ma padroni di
cosa? C’è voluto un anno
per tracciare la mezzeria
stradale in via Mameli.
Viva Rapallo
51
Consiglieri dell’opposizione; cosa avete fatto per noi questo mese?
Maria Cristina Gerbi - Capogruppo Partito Democratico
Si sono appena svolte le Feste
di Luglio e abbiamo assistito, tutti, rapallini e rapallesi,
a giorni di ricorrenza laica e
religiosa, che grazie ai massari dei sestieri e ai tanti volontari, hanno regalato alla
città un grande spettacolo.
Purtroppo la disorganizza-
zione dell’Amministrazione
comunale ha provocato disagi. La mancata chiusura al
traffico del lungomare il 1 di
Luglio, la presenza di decine di venditori abusivi sulla
passeggiata, la scarsa pulizia
della città, hanno dato una
cattiva immagine.
Nicola Costa - Capogruppo
Nel prossimo Consiglio
Comunale, presenterò una
mozione di sentimento per
esprimere il mio rammarico
e per stigmatizzare lo stato
di conflittualità che mortifica le sedute del parlamentino rapallese. Un clima di
scontro inaccettabile, fatto di
attacchi personali, che porta
discredito alle istituzioni e
alimenta una disaffezione
dei cittadini verso la politica. Non intendo accettare
questo spettacolo indecoroso non consono alle responsabilità che il mandato degli
elettori ci ha conferito.
Armando Ezio Capurro - Capogruppo
La città è in mano a dei dilettanti. Si chiude la passeggiata quando meglio pare, senza
un preavviso; si dimentica di
riaprirla la mattina seguente,
provocando enormi disagi.
E intanto gli automobilisti
rimangono imbottigliati in
via Giustiniani, e non solo,
costretti ad un girotondo
davanti all’Hotel Savoia. Il
Comandante della Polizia
Municipale è assente per
malattia da 90 giorni, l’Assessore alla Viabilità Puggioni non si vede mai lungo
le strade, forse non ha ancora
realizzato di essere diventato
membro della Giunta.
Roberto Zunino - Consigliere Comunale Opposizione
In questo clima politico così
arroventato e caotico, credo
che saper tacere ogni tanto,
si confermi essere una grande dote.
52
Viva Rapallo
ASSOCIAZIONI POLITICHE E PARTITI
Politica e amministrazione
La politica provinciale secondo
il consigliere Massimo Pernigotti
L’
attività
politica
nella provincia di
Genova, in attesa
di una probabile
riorganizzazione amministrativa che comporterà la trasformazione dell’ente in qualcosa
di molto diverso, continua in
modo positivo da parte delle
Il Consigliere Provinciale
forze di centro destra in opposizione alla giunta di centro sinistra, presieduta dal presidente
Repetto. Da parte nostra, come
rappresentati del territorio, ed
uniti nel partito politico della
PDL, noi della Lista Biasotti
siamo impegnati con gli amici
di forza Italia e An, per portare quel contributo necessario
affinché le nostre vallate e la
nostra costa siano degnamente rappresentati in consiglio.
Devo aggiungere la Lega Nord,
rappresentata dal sindaco Limoncini di Cicagna, la nostra
candidata del gruppo misto,
sconfitta per pochi voti, Renata
54
Viva Rapallo
Oliveri, e l’Udc che siedono tra
i banchi dell’opposizione coesi
e forti per un dialogo sempre
presente e aperto verso temi
importanti e di qualità. Dopo un
anno di attività politica, è chiaro che le differenze su come
affrontare temi e problematiche
del territorio sono spesso condizionate dalla politica nazionale.
L’estrema frammentazione del
centro sinistra, e la presenza di
una rappresentanza cospicua
della componente più radicale
in provincia inducono spesso
a difficili percorsi politici della
giunta, laddove spesso si potrebbe razionalmente trovare
un accordo ed una soluzione
condivisa per questioni di vitale importanza del territorio.
Cito ad esempio le scelte sul
futuro termovalorizzatore dei
rifiuti che dovrà essere collocato a Scarpino o sulla gronda di
ponente, ossia l’autostrada che
dovrebbe baipassare il centro di
Genova; temi sui quali scorrono fiumi di parole e di riunioni, nella difficoltà oggettiva di
arrivare ad una conclusione per
iniziare i cantieri. Se da un lato
è chiaro che debba esistere un
freno al possibile sfruttamento
indiscriminato del territorio con
specifico riguardo ai risvolti
ambientali, è altrettanto chiaro
che da troppo tempo qualsiasi
scelta di peso per le infrastrutture sia rimandata, per ragioni
che la maggior parte dei cittadini non può comprendere, rigettando alla fine tutti i politici ed il
loro lavoro. Ritengo che non sia
giusto cercare scorciatoie che
impediscano alle regole democratiche di esercitare diritto di
veto, ma sarebbe anche corretto
dare al centro destra la possibilità di governo del territorio, da
troppo tempo in mano all’altra
parte. Da sempre in provincia.
Non è facile spiegare alle imprese che producono, lavorano
e creano impiego il motivo per
cui la politica non riesce a decidere dove e come collocare una
strada. Non è facile spiegare
alla gente che la provincia ha
scelto, dal 2004, dove collocare
il termovalorizzatore, se poi di
fatto non riesce a realizzarlo per
continui veti o proposte alternative che svaniscono nel nulla
per la mancanza di concretezza.
Noi ci proponiamo come futuri
governatori di questo territorio
per decidere e per iniziare ciò
che da troppo tempo sono solo
parole e slogan incompiuti. Il
nostro impegno, senza pregiudizi, è quello di facilitare la
realizzazione di questi progetti,
che, a nostro avviso, sono vitali per la nostra terra e le nostre
attività.
[email protected]
COMITATI DI QUARTIERE SPAZIO AUTOGESTITO
Comitato Quartiere Laggiaro
Belle storie di quartiere
N
el quartiere Laggiaro, uno dei piu’
popolosi di Rapallo, risiedono persone e le piu’ disparate attività.
Nel quarantesimo anniversario dalla fondazione vogliamo ricoradare una di queste:
i Metronotte Riviera di Levante, la cui sede e’ ubicata in
proprio via Laggiaro. L’Amministrazione Comunale ha di
56
Viva Rapallo
recente premiato il sodalizio
per l’impegno profuso e anche il Direttivo del Comitato, a nome di tutti i residenti,
ringrazia tutto il Corpo per il
servizio prestato alla cittadinanza. Non solo sicurezza
ma anche cultura viene “prodotta” nel nostro quartiere; da
anni la penna geniale di Anna
Maria Baiano miete successi
nel campo letterario dando lu-
stro ai Rapallesi. La sua vena
poetica ha radici lontane:
scrive per divertimento... gia’
durante gli anni delle scuole
elementari. Il vivere nel Golfo
del Tigullio e la conoscenza
di persone eterogenee alimentano la sua voglia di scrivere.
Le sue opere sono sempre state ispirate da eventi che hanno
condizionato violentemente la
vita di persone a Lei care. E’
l’inizio di una molteplicità di
manifestazioni a cui partecipano con successo, con i suoi
scritti: Accademia di Pietralcina, Premio Lions a Milano,
Premio speciale per la Pace e
molti altri che gratificano le
capacita’ della Signora Baiano. Presso la sede del Direttivo, in via Frantini, è imminente una mostra dei suoi libri. In
attesa della pubblicazione del
suo ultimo lavoro che uscira’
durante il periodo natalizio.
E’ doveroso denunciare, attraverso “Viva”, non solo le problematiche legate alla difficile
vivibilita’ nella nostra zona,
ma anche quella parte sana,
ed alle volte poco visibile, di
tante brave persone che con il
loro operato contribuiscono a
tenere alta l’immagine del nostro Quartiere .
COMITATI DI QUARTIERE SPAZIO AUTOGESTITO
Comitato Quartiere San Francesco
Un giorno di festa
P
untuale come ogni
anno, il 24 maggio
scorso, presso la sala
parrocchiale, il Comitato San Francesco ha organizzato la Festa del Vicino,
una bella iniziativa per stare
insieme e conoscerci. In questa occasione abbiamo avuto
la fortuna di avere tra noi il
signor Mauro Mancini, noto
poeta dialettale e abitante
“doc” del quartiere. Egli ha
letto ai numerosi presenti alcune sue liriche e ha raccontato della Rapallo di un tempo
passato, quando nessuno chiudeva a chiave la porta di casa e
si viveva in armonia tra vicini,
anche durante il periodo buio
della guerra, quando il famigerato aereo “Pippo” lanciò le
sue bombe e uccise due abitanti del quartiere.
Comitato Quartiere Parco delle Fontanine
Compleanno al Parco
I
l primo compleanno di
Riccardo e’ stato festeggiato nel parco delle
Fontanine, in via Rizzo,
in compagnia dei piccoli cuccioli nati nello stesso periodo
e non solo… Sofia, Andrea,
Clara, Luisa, Elena, Lara, Angeline, Jordie, Nicole, Thomas
e Milo hanno trascorso delle
ore in sicurezza, lontano dallo
smog, in una cornice di verde
che ha contribuito a creare un
atmosfera serena ed allegra,
al riparo dal caldo afoso. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le Amministrazioni
Comunali che hanno sostenuto e voluto questa opera.
Comitato Quartiere San Michele di Pagana
Al servizio del quartiere
I
l Comitato Operativo
San Michele di Pagana
nasce nell’agosto del
1999 per sensibilizzare
ed impegnare tutti i cittadini
alla individuazione e soluzione dei problemi. Grazie
all’operato del Comitato, la
riqualificazione turistica del
comune di Rapallo ha in parte interessato anche San Mi-
chele di Pagana, con il rifacimento della piazzetta a mare,
la sistemazione del parco
della rimembranza dei caduti di guerra e la costruzione
di un nuovo parcheggio. È,
inoltre, obiettivo del Comitato quello di promuovere turisticamente il nostro borgo,
a partire dall’organizzazione
della festa patronale.
Viva Rapallo
57
DALLE ASSOCIAZIONI SPAZIO AUTOGESTITO
Croce Bianca Rapallese
Sono tornati i nostri piccoli amici!
D
omenica 15 giugno
sono arrivati a Rapallo 16 bambini
che trascorreranno due mesi di soggiorno in
Riviera, ospiti di altrettante
famiglie di Rapallo e della
Valfontanabuona che hanno
aderito all’iniziativa lanciata
dal nostro Ente e giunta ormai
all’undicesimo anno. I bambini, in età compresa tra i 7 ed
i 16 anni, risiedono abitual-
mente nell’Istituto numero 48
di Mosca. Alcuni di loro sono
alla prima esperienza in Italia.
Coordinatrice del progetto è
la signora Antonella Supino,
coadiuvata, per le famiglie
della Valfontanabuona, dalla signora Vanda Foppiano. I
bambini saranno protagonisti,
l’11 agosto, di uno spettacolo
offerto al pubblico nell’Auditorium delle Clarisse.
Associazione ex Consiglieri Comunali
Amarcord politico
E’
nata per intuizione del capitano Umberto
Ricci, l’Associazione dei Consiglieri Comunali della città di Rapallo
cessati dal mandato. All’iniziativa, presentata in questi
giorni alla stampa e alle autorità comunali, hanno dato
la loro adesione numerosi
consiglieri e assessori che si
sono seduti sugli scranni del
parlamentino rapallese. L’intento è quello di mantenere
vivo e operante il vincolo tra
gli ex eletti e l’ente Comune,
attraverso una serie di incontri e attività di divulgazione.
Associazione “Il Cuore”
Settembre Rapallo Expò
O
rmai da nove anni
l’Associazione
Il
Cuore propone l’appuntamento espositivo che, quest’anno, si svolgerà
il 5 - 6 e 7 Settembre in via della
Libertà - zona Campo Sportivo
Macera. Rapallo Expò 2008
non sarà solo esposizione, infatti vi saranno numerose situazioni di intrattenimento culturale,
58
Viva Rapallo
gastronomico e di animazione!
Saranno allestiti spazi espositivi in eleganti tensostrutture per
spettacoli, laboratori del gusto e
infine momenti culturali. Rapallo Expò 2008 vuole essere
una rassegna di qualità, una
manifestazione cresciuta negli
anni, diventata un importante
punto di riferimento con i suoi
15.000 visitatori.
DALLE ASSOCIAZIONI SPAZIO AUTOGESTITO
Lions Club San Michele di Pagana
Giudice al posto di Fois
P
assaggio di consegne
al Lions Club San
Michele di Pagana
Tigullio
Imperiale
tra il presidente uscente Luigi Fois e Gerolamo Giudice,
presidente entrante per l’anno
2008-2009.
Ottimo il bilancio del biennio
trascorso, obiettivi raggiunti e
ampiamente superati: raccolti
oltre 16 mila euro per service
rivolti a molteplici realtà come
adozioni a distanza, Anfaas di
Villa Gimelli, Associazione
Banca degli Occhi, Cani Guida, Libro Parlato, Ippoterapia,
Associazione per il Diabete
e molti altri e, di particolare
importanza, la partecipazione
al programma “Sight First, la
vista prima di tutto”, service
istituzionale del Lions International con il raggiungimento
del traguardo di 5.000 dollari.
Ulteriore fiore all’occhiello:
il restauro del quadro “Cristo
che appare alla Maddalena”,
sito nella Chiesa di San Michele di Pagana, del pittore
Santino Tagliafichi (17651829), service che sarà portato a termine sotto la guida del
presidente entrante Gerolamo
Giudice, la cui collaborazione
è stata fondamentale per la
realizzazione dell’intervento. Nel corso della cerimonia
sono stati consegnati, per il
raggiungimento di alcuni traguardi previsti dal presidente
del Lions Club International,
Mahendra Amarasuriya, due
riconoscimenti al club, al past
president Giorgio Fiocco e al
presidente uscente Luigi Fois.
Il passaggio al nuovo anno
lionistico ha altresì sancito l’investitura di Giovanni
Manzone, delegato di zona
uscente, a coordinatore delle
attività sportive e ricreative
del Distretto 108ia2.
Gli altri membri del Con-
siglio Direttivo 2008-2009
sono: Michele Zimei (1° vice
presidente e cerimoniere),
Gian Luigi Cademartori (2°
vice presidente e censore),
Giovanni Manzone (segretario) Marina Razzetta (vice
segretario), Luigi Cassano
(tesoriere), Andrea Amerio
(vice tesoriere), Luigi Fois
(presidente comitato soci e
consigliere), Giorgio Fiocco
(vice presidente comitato soci
e consigliere), Maria Luisa
Cremonini (membro comitato soci e consigliere), Aldo
Cagnoni, Nancy Del Bianco,
Maria Rita Grifoni, Ritella
Oddone, Alessandro Penso
(consiglieri).
DALLE PARROCCHIE
Parrocchia di Santa Maria del Campo
Campo giochi
L
unedì 7 e martedì 8
luglio, presso le opere
parrocchiali di Santa
Maria del Campo, si è
svolto un ritiro per i ragazzi della comunità. “Abbiamo montato le tende nei terreni attorno
la parrocchia - ci racconta don
Luciano. I ragazzi più grandi
hanno allestito il campo per
poter accogliere anche i bimbi
più piccoli, mentre le catechiste
e gli animatori hanno preparato
giochi e attività. I ragazzi hanno
cucinato, hanno pregato insieme e hanno vissuto gomito gomito, ma il clou è stata la notte.
Si sono sbizzarriti in giochi di
prestigio, travestimenti e finti
incantesimi: un modo alternativo e simpatico per creare affiatamento tra i ragazzi”. (l.t.)
Parrocchia di Sant’Anna
Mostra fotografica
C
hiusi da poco i battenti della mostra
fotografica che ha
celebrato i 40 anni
di fondazione della parrocchia
di Sant’Anna. L’inaugurazione, presso il Centro Pastorale
Mamre, è stata presieduta dal
Vescovo e dal primo cittadino
rapallese. La comunità dei fedeli ha avuto anche la gradita sorpresa dell’impegno del
sindaco affinché il ponte sul
Boate sia considerato urgente.
Il vescovo ha ricordato, inoltre, l’importanza della collaborazione tra diocesi, parroco
e associazioni di volontariato.
La mostra è stata inaugurata
da una parrocchiana che nata
il 2 luglio proprio di 40 anni
or sono ed è stata battezzata
nella prima chiesa provvisoria. (l.t.)
Santuario di Montallegro
Ascensore
A
l termine della solenne novena dell’alba,
tenutasi al Santuario di Montallegro
e dopo la rituale benedizione
inaugurale, sono partiti i lavori
per la realizzazione dell’ascensore. Don Salvatore, rettore
del Santuario, ci racconta con
gioia quest’importante novità:
“L’impianto è stato ideato per
62
Viva Rapallo
permettere a coloro che hanno
problemi di deambulazione di
accedere al Santuario. Il nostro
scopo è quello di rendere l’accesso praticabile a tutti, rispettando l’ambiente che ci circonda. Il costo di questa struttura
sarà sostenuto dai Lions di Rapallo, sebbene il comune abbia
dato disponibilità per finanziare parte del progetto”. (l.t.)
DALLE PARROCCHIE
Parrocchia di San Bernanrdo
Festa di San Bernardo
D
omenica 17 agosto si
svolgerà la festa patronale della frazione di San Bernardo a
Rapallo. “Il mattino e il pomeriggio si celebreranno le messe
in onore del partono – ci spiega
don Sbarbaro – nel tardo pomeriggio, invece, la processione
porterà l’arca con il Santo per
le vie del piccolo borgo per la
consueta benedizione alle case.
Quando la celebrazione sarà
terminata e la statua riportata
in parrocchia ci sarà un piccolo
rinfresco offerto ai parrocchiani
e allestito sul sagrato della chiesetta. Purtroppo, visto l’enorme
affetto che i fedeli nutrono per
San Bernardo, lo spazio a disposizione per la festa risulta
sempre un pò limitato”. (l.t.)
Parrocchia di Santa Maria del Campo
Festa dell’Assunta
L
a festa della Madonna dell’Assunta sarà
celebrata a Rapallo
il 15 agosto presso
la parrocchia di Santa Maria
del Campo. “Nei giorni antecedenti la festa ci sarà l’apertura degli stand gastronomici
nell’area adiacente la chiesa
- ci racconta don Luciano,
ma la festa vivrà il clou nella
giornata di domenica con la
messa solenne delle ore 10.30.
La nostra comunità partecipa
sempre con grande gioia alla
festività e ai suoi preparativi.
La sera, dopo la celebrazione
dei Vespri, dalla parrocchia
partirà la processione alle ore
21.00, al termine della quale
potremo goderci lo spettacolo
pirotecnico”. (l.t.)
Parrocchia di San Martino di Noceto
Festa di San Martino
G
iorni di festeggiamenti, sabato 2 e domenica 3 agosto, per
la comunità di San
Martino in Noceto in occasione
della festa patronale. “La messa
solenne - spiega don Giobatta
Cuneo – sarà celebrata domenica alle 10.00, mentre la sera,
dopo i Vespri, seguirà la processione per le vie del borgo. La
nostra è una comunità piccola,
intima, mi piace sottolineare,
però, la sentita partecipazione dei nostri parrocchiani che
s’impegnano affinchè la festa
abbia ogni anno un’ottima riuscita”. In occasione della festa,
per entrambe le sere: apertura
di stand gastronomici e sabato
e domenica sera spettacolo di
cabaret alle ore 21.30. (l.t.)
Viva Rapallo
63
DALLE PARROCCHIE
Santuario di Montallegro
Giornata di preghiera
I
l santuario di Montallegro si prepara a vivere, il
14 agosto, un momento
di preghiera comunitaria
in occasione della festa per
l’Assunzione della Vergine.
“Pochi sanno - spiega il rettore del santuario, don Salvatore
- che la vera festa del santuario è proprio quella dell’Assunta, rappresentata, all’inter-
no del santuario, da un’icona
estremamente semplice ed
essenziale e di straordinaria
capacità evocativa. La sera
del 14 i fedeli rapallesi effettueranno un pellegrinaggio al
Santuario, dove si celebrerà la
Messa proprio a mezzanotte.
Una celebrazione semplice
ma molto toccante per i devoti
della Vergine”. (l.t.)
Parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio
Campeggi
T
empo d’estate, tempo di vacanze e di
campeggi per le parrocchie della diocesi. La parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio organizza,
dal 28 luglio al 3 agosto, un
campo al quale sono invitati
a partecipare tutti i ragazzi di
terza media e delle scuole superiori. “Quest’anno la meta
prescelta è Sambuco in Val
Stura - ci raccontano gli animatori – faremo gite, messe
al campo, momenti di riflessione personale, ma di certo
non mancheranno momenti
dedicati al gioco e al divertimento. Vogliamo che i ragazzi
vivano quest’esperienza come
un’occasione per divertirsi
e soprattutto per avvicinarsi
a Dio grazie alla preghiera e
alla meditazione”. (l.t.)
Parrocchia di Sant’Ambrogio
Madonna della Salute
L
a Madonna della Salute sarà festeggiata
domenica 10 agosto
nella parrocchia di
Sant’Ambrogio. “La mattina
della domenica, la messa solenne sarà presieduta da monsignor Giulio Sanguineti vescovo
di Brescia – spiega monsignor
Sbarbaro – mentre il pomeriggio, alle 18.30, al termine della
64
Viva Rapallo
funzione, la processione sfilerà
per le vie del paese con la statua
della Madonna. A concludere
la giornata di festa, si terrà il
consueto concerto della banda
comunale e la pesca di beneficenza”. Da segnalare, inoltre,
l’apertura di stand gastronomici per tutta la durata della festa
che saranno allestiti nel vicino
campo sportivo. (l.t.)
RAPALLO CULTURA
Estate 2008 - Eventi e appuntamenti
I
l comune di Rapallo ha,
in questi giorni, presentato il programma per
la stagione estiva 2008.
Due mesi di teatro, cabaret,
musica e concerti. Si parte da
Villa Tigullio che ospita, per la
XV° volta, la rassegna di danza “Festival Internazionale del
Balletto”, un evento di grande
66
Viva Rapallo
prestigio e consolidatosi nel
tempo per l’importanza degli
artisti e delle compagnie che
vi partecipano. Parallelamente si svolge il XVII° stage internazionale di danza classica
“Nina Soldun” con i maestri
dell’Accademia A. Vaganova
di San Pietroburgo, appuntamento che richiama allievi
provenienti da molte nazioni,
desiderosi di perfezionarsi
nella difficile arte della danza.
Sempre nelle sale di Villa Tigullio è in corso di svolgimento l’esposizione “Un abito una
danza. La moda da gran sera
1890-1960”. Nel frattempo è
in corso di svolgimento, presso le antiche sale del Castello
sul mare, la mostra di Domenico Guerello, artista che ha
rappresentato un’esperienza
originalissima nel panorama
dei pittori liguri del primo novecento. Per quanto riguarda
il teatro, il Festival di Valle
Christi è arrivato, quest’anno,
alla VI° edizione, dimostrando
negli anni di essere riuscito a
conquistarsi una posizione di
rilievo nel panorama dei sempre più numerosi appuntamenti estivi, un pubblico fidelizzato ed un interesse generale
sempre crescente. “Due mesi
ricchi di iniziative e con alcu-
ne novità – sottolinea il Consigliere incaricato alla Cultura
Giovanni Arena. Il programma culturale estivo si sviluppa
in varie sedi, da Villa Tigullio
a Valle Christi, dal Museo del
Merletto all’Auditorium delle
Clarisse e in molte piazze della nostra cittadina. L’intenzione è quella di valorizzare e far
vivere questi luoghi promuovendo eventi che coinvolgano
i cittadini, partendo dai giovani. Alle iniziative del Comune si integrano gli eventi
organizzati dalle associazioni
cittadine, per i quali abbiamo esteso il patrocinio. Tante
realtà importanti e vivaci che
completano l’offerta culturale”. Grande spazio anche alla
68
Viva Rapallo
musica con la tappa della tournée dei “Buio Pesto”, tenutasi in Piazza delle Nazioni e,
a seguire, l’11 settembre con
il concerto della formazione
musicale “A Bandassa” nel
borgo di San Michele di Pagana. Da segnalare, il concerto dell’artista rapallese Giua,
finalista alla 58ma edizione
del Festival di Sanremo nella sezione giovani. Come di
consueto e per il sesto anno
consecutivo, la città di Rapallo ospita la finale regionale di
Miss Liguria abbinata al concorso nazionale di Miss Italia
nella meravigliosa cornice del
Lungomare V. Veneto. Gli
appuntamenti saranno due: il
giorno 22 agosto una serata
dedicata alla moda, alla quale
parteciperanno tutte le finaliste del concorso regionale e
il giorno successivo, sabato
23 agosto, con la finale vera
e propria. Gli appuntamenti,
comunque, non finiscono qui;
spegne dieci candeline il Festival Organistico Internazionale “Città di Rapallo”. Dieci
anni di grandi ospiti e di musica organistica che hanno contraddistinto il cartellone delle
iniziative delle estati rapallesi,
facendo crescere tra il pubblico interesse e consensi. Un
traguardo importante che sarà
festeggiato con un programma concertistico d’eccellenza
unitamente all’inaugurazione
di un nuovo organo. Un estate
ricca di grandi appuntamenti,
varietà di stili, adatta a soddisfare il gusto di ogni tipo di
pubblico.
EVENTI
Viva Rapallo
69
PERSONAGGI
Diego Traverso
“Il tatuaggio è arte e con un disegno si
possono dire tante cose. La cultura sta
cambiando e cresce la fantasia”
di
Gabriele Ingraffia
D
iego Traverso e la
sua arte fanno tappa
a Rapallo. Il lungo
viaggio dell’estroso
tatuatore di Santa Margherita,
intrapreso nel 2000 fra San Diego negli Stati Uniti, Canarie e
Ibiza in Spagna, si è fermato a
Rapallo. Sulla via Aurelia, Diego, 38 anni, ha aperto il suo studio: tatuaggi e piercing. È facile
trovarlo: sulla sua vetrina c’è la
gigantografia di Marilyn Monroe. Una passione che si era
impadronita di lui già da bambino e che Diego ha coltivato
giorno dopo giorno: la voglia
di tatuaggio, di tatuare, di essere tatuato. Un artista contemporaneo e fuori dagli schemi,
innamorato del proprio lavoro
e della sua libertà. Lo studio,
proprio per questo, è aperto
due ore al mattino e poi dalle
17 fino a mezzanotte. Rapallo
– dove Diego ha già lavorato
per l’Oasi di Fabio Martinasco
- è la sua nuova scommessa: “In
Italia, la filosofia del tatuaggio
sta cambiando – spiega -. Fino a
qualche anno fa, c’era poca fantasia, adesso invece si cercano
disegni e raffigurazioni alternative”. “Il tatuaggio è un ricordo
che ci portiamo dietro tutta la
vita – prosegue Diego Traverso
–. Con un disegno si posso dire
tante cose. Il tatuaggio non ha
età: oggi entrano nel mio studio
persone anziane e famiglie, il
nonno, il marito e la moglie”.
PERSONAGGI
Mauro Sergiolini
“La facciata dipinta è un patrimonio di tutti.
Il proprietario la paga, gli altri se la godono”
di
Paolo Iantorno
S
pesso, non ci accorgiamo di quanta arte ci
circonda. Basta però
rivolgere lo sguardo un
po’ più in alto, ammirare certe
facciate di palazzi ed ecco apparire trompe l’oeil e decorazioni
artistiche che ci lasciano meravigliati. Un interprete di questa
tecnica tipicamente ligure, ma
non solo, è Mauro Sergiolini,
rapallino doc e maestro d’arte.
Lo abbiamo incontrato a Santa Margherita Ligure mentre
completava un affresco in Largo Amendola. “La decorazione
ligure – sono le sue parole – è
esclusivamente architettonica, a
volte Liberty. Qualche mio collega “ritiene” di inventare nuovi
decori ma, ormai, quello che di
bello c’è, è già stato creato dai
vecchi maestri”.
Cos’è che distingue una buona
decorazione da una cattiva? La
precisione non è fondamentale,
sembra strano ma è così. I vecchi decoratori dicevano “ al 4°
piano anche i diavoli sembrano
angeli”. Nelle facciate non bisogna soffermarsi sul particolare, ma guardare all’armonia
della decorazione.
Qual è la tipicità della decorazione ligure? I colori liguri
sono tinte, permettetemi il termine, “squillanti” che si devono vedere, non colori “sordi”.
Questo lo devono comprendere
le Amministrazioni Comunali
e, soprattutto, la Sopraintenden-
za, che sovente, creano difficoltà. Ma la tradizione del decoro
come viene oggi tramandata?
Esistono molti corsi rivolti ai
giovani, ma dopo la teoria manca spesso la pratica. Mi piacerebbe trovare un giovane che,
uscito dalla scuola, avesse voglia di imparare e mettersi alla
prova. Sarei felicissimo di insegnarli quest’arte. Quando ero
giovane, rubavo le tecniche ai
maestri che, diffidenti, non volevano far apprendere i segreti
del mestiere.
Esiste ancora una cultura della decorazione? Io mi batto per
la conservazione dell’impianto.
Spesso e volentieri le decorazioni scompaiono o si riducono. Un po’ per l’incapacità del
decoratore o per risparmiare sui
costi. Ci vorrebbe una vigilanza
più attenta degli uffici preposti.
Personalmente do molta importanza al colore. Il bello della
facciata sono le vibrazioni di
luce che la stessa trasmette allo
sguardo così come il movimento di chiari e ombre. Concludendo questa breve intervista,
anche un rammarico: vedere il
Chiosco della Musica in quello
stato è un peccato – ci dice Sergiolini – sarà difficile riportarlo
allo stato originario.
email:[email protected]
tel: 335/482264
L’ESPERTO RISPONDE
Fabio Basalto; Geometra
Sopraelevare un
fabbricato
Egregio Amministratore, ho
trovato molto interessante la
Sua rubrica ed ho deciso di
scriverLe anch’io circa una
questione che, da qualche
tempo, non mi fa chiudere
occhio, di notte. Sono venuto a conoscenza, da una mia
vicina di casa, che il proprietario dei due appartamenti
posti al piano sottotetto ha
presentato istanza al Comune di S.Margherita Ligure per
alzare di un piano il fabbricato. Sono rimasto senza parole, quando l’ho saputo; come
opporsi?
(Massimo; S. Margherita Lig.)
C
aro Signor Massimo, grazie di avermi
scritto. Per rispondere alla Sua legittima
domanda occorre dapprima
mettere a fuoco alcune importanti considerazioni.
Per prima cosa, occorre verificare se il Suo vicino di casa
che intende effettuare la sopraelevazione
dell’edificio
risulta proprietario esclusivo
anche del piano sottotetto.
Per accertarsene, basta fare
un salto alla Conservatoria dei
Registri Immobiliari oppure
incaricare un Professionista.
Secondariamente, occorre leggere bene se ci sono clausole
particolari sul Regolamento
Condominiale. Ad esempio, in
alcuni Regolamenti Condominiali di fabbricati che attualmente amministro, ho trovato
inserito il divieto tassativo di
72
Viva Rapallo
Come e quando opporsi
sopraelevare. Occorre fare
molta attenzione!
Terzo: tenuto conto che
l’art.1127 del Codice Civile
vieta le sopraelevazioni incompatibili con le condizioni
statiche dell’edificio, occorre
richiedere ed ottenere dal Suo
Vicino una relazione tecnicostrutturale attestante l’impatto della sopraelevazione sul
resto dell’edificio. Una volta
ottenuta tale certificazione è
consigliabile farla valutare da
un abile Professionista. Tutto
ciò premesso, fare opposizione è, di per sé, relativamente
semplice. Intanto, non bisogna dimenticarsi che il diritto
di opporsi può essere esercitato non solo prima dell’inizio della sopraelevazione, ma
anche dopo che la stessa sia
eventualmente iniziata; per
partire col piede giusto, inviti
il Suo bravo Amministratore
a convocare immediatamente
un’Assemblea,
opportunamente dedicata, per deliberare in merito. Ma si ricordi: la
domanda rivolta a denunciare
l’illegittimità della sopraelevazione dell’ultimo piano può
essere proposta anche da uno
solo dei condomini, a tutela
del decoro o della statica del
fabbricato, ovvero del proprio
godimento di aria o luce. Insomma ci vuole un buon Amministratore ed un Avvocato
grintoso. Buona fortuna, spero
di esserLe stato utile.
Studio Amministrazioni
Condominiali
Geom. Fabio Basalto
Studio in Rapallo: Via Matteotti 26
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L’ESPERTO RISPONDE
Maurizio Ariberti; Avvocato
Guida in stato di
ebbrezza
Gentile Avvocato, mi sono
recato con alcuni amici a
cena a Portofino, ho bevuto
un paio di bicchieri di vino
e un digestivo e mi sono
messo alla guida della mia
auto per tornare a casa.
Lungo il tragitto sono stato
sottoposto da degli agenti
al controllo dell’etilometro:
è risultato un tasso alcolemico superiore alla norma,
vorrei sapere a cosa vado
incontro a seguito di questo spiacevole episodio.
Luigi T.
C
aro Luigi, purtroppo devo informarti
che la guida in stato
di ebbrezza è una
delle poche fattispecie di reato previste dal Codice della
Strada, in considerazione dei
gravi pericoli per la sicurezza
stradale. Da poco tempo il tasso alcolemico è stato abbassato, come oramai ben sai, a
0,5 g/l, nella media con quello previsto nel resto di Europa, salvo alcune eccezioni ad
esempio in Svezia il massimo
consentito è pari a 0,2 mg/
ml. Il legislatore, di recente,
ha aggravato ulteriormente
il trattamento sanzionato per
questo tipo di reato, previsto e punito dall’art. 186 del
Codice della Strada che prevede tre autonome fattispecie
incriminatici. La prima parte
dell’art. 186 C.d.S. contem-
Le pene previste dal
Codice della Strada
pla solamente una pena da €
500 ad € 2.000 di ammenda e
sospensione della patente da
3 a 6 mesi per coloro i quali
abbiano un tasso alcolemico
superiore a 0,5 g/l ma inferiore a 0,8 g/l, quindi se la quantità di alcool riscontrata rientra in questo intervallo puoi
ricorrere all’oblazione di cui
all’art. 162 C.P. che consiste
nel pagamento di una somma
di denaro pari ad 1/3 del massimo della pena editale.
Invece se il tasso alcolemico
è superiore a 0,8 g/l ma inferiore a 1,5 g/l il trattamento
sanzionatorio è ben più rigoroso, tanto che l’ammenda va
da € 800 a € 3.200, sospensione della patente da sei mesi
ad un anno, nonché l’arresto
fino a sei mesi. Nel caso in
cui venga accertato un tasso
superiore a 1,5 g/l, ossia nella
terza e ultima ipotesi contemplata dal già richiamato art.
186 C.d.S., l’ammenda va da
€ 1.500 a € 6.000, la sospensione della patente da uno
a due anni e l’arresto da tre
mesi ad un anno.
E’ altresì importante rilevare
che, anche se viene applicata
la sospensione condizionale
della pena, è sempre disposta
la confisca del veicolo con il
quale è stato commesso il reato, salvo che il veicolo stesso
appartenga ad altri.
Infine, se il conducente provoca un incidente stradale le
pene sono raddoppiate.
Studio Legale Avvocato
Maurizio Ariberti
Via della Libertà 35 – Rapallo
Tel: 0185/ 231273 Fax 0185/ 233121
email: [email protected]
Viva Rapallo
73
L’ESPERTO RISPONDE
Dottor Alfredo Delpino; Medico Sportivo
Quando arriva il
caldo
Gentile Dottore, dopo aver
letto i suoi preziosi consigli sullo sport nel numero
predente, mi chiedevo se
potesse darmi qualche
buon consiglio sui comportamenti da seguire quando
il caldo afoso si fa sentire
come in questi giorni.
Consigli per l’estate
N
el nostro precedente
incontro
avevamo infatti
parlato di quale
sport praticare ora che il
tempo volge decisamente
al bello e la temperatura si
è fatta estiva; questo mese
vedremo come comportarci
quando il caldo a volte si fa
insopportabile.
La prima raccomandazione è quella di esercitarsi
quando la temperatura è
più bassa e cioè nella prima
mattina oppure nel tardo
pomeriggio.
La seconda raccomandazione che può perfino sembrare banale è quella di bere;
l’acqua va benissimo anche se fresca, purché non
gelida. Bisogna bere prima
dell’esercizio fisico, poi
durante ad intervalli di 10-
74
Viva Rapallo
15 minuti ed anche dopo lo
sforzo. E’ importante reidratare il nostro organismo
perché quando la perdita di
liquidi si fa intensa le prestazioni fisiche inevitabilmente decadono.
Può essere utile arricchire
l’acqua con Sali minerali
oppure fare uso di integratori già confezionati, questo perché negli sforzi più
pesanti, oltre alla perdita di
liquidi, il nostro organismo
perde anche Sali minerali:
da prima sodio, poi cloro
con residuo di turbe muscolari a tipo crampiforme fino
alla perdita di potassio che
può dare perfino aritmie
cardiache.
Naturalmente liquidi e minerali sono contenuti anche
nei cibi che quotidianamente consumiamo.
Dunque durante la stagione
calda dovremo consumare
almeno tre porzioni di frutta e tre di verdura al giorno,
cibi ricchi anche di vitamine, utili per l’esercizio fisico.
Inoltre, per quanto riguarda
l’alimentazione, è bene non
esagerare con le calorie, riducendo quasi al minimo i
grassi, limitando molto le
proteine e mantenendo costante la quota di carboidrati specie complessi.
Dottor Alfredo Delpino
Medico sportivo
Via Aurelia di Ponente 4 – Rapallo
Tel. 0185/ 272720
Cel. 333/ 2281172
L’ESPERTO RISPONDE
Cristina Vistarini; Consulente del lavoro
Contratti di
apprendistato
Sono il titolare di un’impresa artigiana per la produzione di serramenti in
alluminio, avendo incrementato l’attività produttiva mi trovo nell’esigenza
di assumere personale alle
mie dipendenze. E’ mia intenzione rivolgermi a giovani da formare secondo le
mie necessità e ho sentito
parlare dei contratti di apprendistato. Vorrei avere
qualche delucidazione circa il suddetto contratto.
I
l contratto di apprendistato è stato ridefinito
dalla riforma Biagi sia
nei contenuti che nella
forma, in particolare è stato
inserito tra gli altri il professionalizzante che fa al caso
suo. Il lavoratore che vorrà
assumere come apprendista
dovrà avere un’età compresa
tra i 16 e i 29 anni non compiuti e non avere mai svolto
l’attività lavorativa con la
stessa qualifica con la quale
lei vorrà assumerlo. La durata del rapporto varia da un
minimo di un anno e mezzo
ad un massimo di cinque
anni a seconda della tipologia del lavoro svolto e che si
tratti di lavorazione a basso
medio o alto contenuto professionale. Il datore di lavoro ha l’obbligo di impartire,
o fare impartire, all’appren-
Durata e salario previsti dal
nuovo CCNL
dista l’insegnamento necessario affinchè possa diventare un lavoratore qualificato;
la formazione consiste sia
nell’addestramento
pratico in azienda sia nella formazione esterna finalizzata
all’inquadramento teorico
delle congnizioni acquisite
durante l’esperienza di lavoro. La formazione esterna, prevista dai CCNL, deve
avere una durata minina di
120 ore annue e deve essere certificata; generalmente
viene svolta nelle strutture
regionali o provinciali di
formazione professionale o
in quelle scolastiche accreditate. Il progetto formativo
viene garantito dalla presenza di un tutor aziendale che
può essere il datore di lavoro
o un lavoratore qualificato.
Per quanto riguarda il sala-
rio, il CCNL prevede una retribuzione determinata come
quota percentuale dei minimi
stabiliti per i lavoratori qualificati, in progressione fino
al raggiungimento dei minimi retributivi. Al termine del
periodo di apprendistato, il
datore di lavoro può scegliere se trasformare il rapporto
a tempo indeterminato, qualificando il lavoratore oppure risolvere il rapporto dando regolare disdetta.
Ragioniera Cristina Vistarini
Via Trieste 4/2 - Rapallo
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Fax. 0185/ 273891
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Viva Rapallo
75
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C
entro Luce di Moconesi, una delle più
grandi esposizioni liguri, offre la possibilità di visionare circa 6000 articoli, di cui 1000 lampadari, su
una superficie di 500 mq. Vendita al dettaglio e all’ingrosso
di articoli di illuminazione, arredamento, complementi d’arredo, ferro battuto, materiale
elettrico moderno, domotica,
arredo bagno e, infine, materia-
le elettrico anni ’40. Dispone di
una vasta gamma di appliques,
piantane, lampadari realizzati
da abili artigiani veneti e toscani, cristalli di qualità e tutte
le ultime novità dell’illuminazione, led, fino alle immancabili realizzazioni in vetro di
Murano. “Offriamo ai nostri
Clienti solo prodotti selezionati
delle migliori aziende, così da
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di trovare prodotti esclusivi,
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vostro antiquariato”. Immancabili offerte per gli sposi e
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G
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da sei anni ha rilevato la Pescheria
Camoglina, continua la tradizione d’eccellenza di questo negozio presente
a Rapallo da oltre vent’anni.
Il pesce arriva ogni giorno
esclusivamente dai mercati
locali di Santa Margherita,
Camogli e Sestri Levante,
l’unica eccezione è rappresentata dal salmone e dal merluzzo, cioè da quelle specie
ittiche non presenti nel nostro
mare. La gamma, in base al
pescato giornaliero, è sempre
molto vasta e ora, nel perio-
do delle acciughe, Giorgio le
prepara anche sotto sale, secondo la tradizionale ricetta
ligure. La filettatura e la pulitura di ogni genere di pesce
è un altro prezioso servizio
offerto al cliente che avrà a
disposizione un prodotto già
pronto per essere cucinato.
La Pescheria Camoglina è da
sempre un punto riferimento
per lo stoccafisso ed il baccalà; tutti gli appassionati di
questa leccornia sanno di trovare qui un prodotto di prima
qualità.
RAPALLO LAVORA
Corso Colombo, 5/7 - Tel: 0185 - 234472 - Fax: 0185 - 234474
Residenza Protetta
Minerva
A
Rapallo, a 50 metri
dalla passeggiata a
mare e dal centro,
un moderno concetto di residenza protetta per
anziani in un clima familiare
con assistenza medico-infermieristica giorno e notte e
terapia occupazionale, per un
soggiorno piacevole e stimolante. Medici specialisti sono
inoltre disponibili a richiesta
per ogni esigenza degli ospiti. Le camere, interamente
ristrutturate, sono dotate di
servizi privati, TV e telefono. La cucina è accurata ed i
menù possono essere personalizzati secondo le esigenze
degli ospiti. La struttura è disponibile ad accogliere ospiti
sia per brevi che per lunghi
periodi. Il bellissimo giardino
fiorito, attrezzato con tavoli e
ombrelloni è sempre arieggiato e costituisce il luogo ideale
dove trascorrere le afose giornate estive. Tutti i pomeriggi
è offerto il servizio di animazione e di terapia occupazio-
nale con musicoterapia. Tutte
le mattine è invece offerto un
servizio di ginnastica passiva. Da non dimenticare l’assistenza religiosa; il diacono
si reca nella struttura ogni 10
giorni e la messa viene celebrata ad ogni festività.
RAPALLO LAVORA
Via Sant’Anna, 90 Tel: 0185 - 263187
Punto Sma Supermercato
A
perto da un anno,
l’unico Punto Sma
di Rapallo offre ai
suoi clienti una vasta scelta di prodotti, dalla verdura, ai latticini, dai salumi alla
carne, dai surgelati agli oli di
ottima qualità. Seppur di piccole dimensioni, in questo negozio non manca proprio nulla
e sono sempre attive numerose promozioni e grandi sconti
su svariati prodotti. I negozi
del circuito Punto Sma appartengono alla grande e famosa
catena Auchan e questa è una
vera e propria garanzia in fatto di qualità e di convenienza.
Interessanti anche le raccolte
punti che danno la possibilità
di vincere premi prestigiosi,
come TV color, ipod e molto
altro ancora. Questo negozio
è aperto solo da un anno, ma
la sua clientela è già molto
numerosa, grazie anche al-
l’esperienza e alla simpatia del
titolare, Francesco Carrozzo e
di tutto il personale altamente
qualificato. Nel negozio si è
sempre accolti con un sorriso
e questo, unito alla qualità dei
prodotti, sia di marca che non,
e agli ottimi prezzi, garantisce
la soddisfazione del cliente.
Francesco, visto i buoni risultati raggiunti, sta già pensando
di aprire altri punti Sma.
RAPALLO LAVORA
Via San Quirico, 38/A - Cel: 335 - 5867216
Impresa di Pulizia Altre Cose
“A
ltre Cose” è
un’impresa
multiservizi
nata quasi
trent’anni fa, precisamente
nel 1980. Un nome originale, inventato casualmente al
momento dell’iscrizione alla
camera di commercio, ma
che non potrebbe caratterizzare meglio una ditta che offre
svariati servizi. “Altre Cose”,
gestita da Pasquale e Mauro
Di Pinto (padre e figlio), si
occupa di pulizie, di sgombri,
di manutenzione dei giardini
e anche di spazzamento meccanizzato di spazi esterni. Le
pulizie, sempre accurate, vengono effettuate ovunque: appartamenti, studi medici, case,
uffici, condomini. La ditta si
serve dei migliori detergenti,
di macchinari professionali ed
è costantemente alla ricerca di
tutte le novità in grado di garantire il miglioramento del
servizio. “Altre Cose” opera
in tutto il Tigullio e, durante
la stagione estiva, i servizi si
svolgono anche di domenica.
La professionalità e la competenza completano il quadro
delle caratteristiche di questa
storica impresa rapallese.
RAPALLO LAVORA
Via Privata Oliveta, 37 Tel/Fax: 0185 - 230360 www.villachiararapallo.it
Residenza Protetta
Villa Chiara
I
l clima dolce, la vista sul
golfo e l’ambiente rallegrato dalla vivacità di
una straordinaria fioritura,
sono i primi elementi che rendono piacevole la permanenza
a Villa Chiara. A tutto ciò si
aggiunge un’ospitalità fatta di
cortesia e di attenzioni alle esigenze personali, soprattutto degli ospiti anziani. Ogni ospite
gode della tranquillità data dalla presenza del medico durante
il giorno e la notte, coadiuvato
da personale infermieristico e
socio sanitario. Medici specialisti sono inoltre disponibili a
richiesta per qualsiasi esigenza.
Particolare attenzione è rivolta
ai problemi del paziente anziano (auto e non autosufficiente)
che trova condizioni favorevoli per affrontare periodi di
degenza anche prolungati. Per
gli ospiti che lo desiderano è
assicurata l’assistenza religiosa. Vengono inoltre organizzate feste, gite, karaoke, tornei
di carte, compleanni e tanto
altro. Tutto ciò in una struttura
di ottimo livello alberghiero:
ogni camera ha servizi privati,
telefono e televisione, è a disposizione degli ospiti un giardino terrazzato con splendido
panorama sul golfo, la cucina
è accurata, con menù a scelta
e personalizzato per ogni esi-
genza degli ospiti. Da non dimenticare il solarium. Vengono
accettati ospiti con particolari
patologie che vanno dalla riabilitazione motoria alla dialisi
peritoneale, fino alla completa
gestione di pazienti con patologie croniche invalidanti.
RAPALLO LAVORA
Via del Carmelo, 3 Tel: 0185 - 233304 www.hotelilgatto.it
Hotel Il Gatto
U
n hotel nuovo sotto ogni profilo, 16
camere dotate di
ogni confort, dai
servizi ad internet in ogni
stanza, dal bar all’ascensore.
L’ospite, avvolto da un ambiente caldo e luminoso, può
trascorrere brevi o lunghi periodi di relax. Perché il nome
“Il Gatto”? Per creare qualcosa di diverso già dal nome
e perché offre la possibilità
di ospitare i piccoli amici
dei clienti durante la loro vacanza. Ottimo il servizio di
ristorazione che propone una
dieta appropriata alle svariate esigenze, accompagnata
dalla gentilezza e disponibi-
lità del personale, in grado di
offrire un’assistenza unica.
Per un soggiorno ancora più
confortevole e soprattutto
tranquillo, è offerta l’assistenza medica agli ospiti non
più giovanissimi, ma ancora
autosufficienti ed in grado di
gestirsi. I punti di forza dell’hotel sono la disponibilità,
la professionalità e la gentilezza di tutto il personale che
accompagnano il cliente dal
momento in cui entra nell’albergo fino alla sua partenza.
In questo luogo, situato nel
cuore di Rapallo, esiste ancora il piacere, forse un po’
dimenticato, di essere grati
al cliente. L’ambiente pulito,
sobrio, molto confortevole
ed entusiasta, lascia a lungo
il ricordo piacevole di un allegro soggiorno.
RAPALLO LAVORA
Corso Matteotti, 31 - Tel: 0185 - 64818
Abbigliamento Luppi
Q
uesto
negozio
di abbigliamento, aperto trentasei anni fa dai
coniugi Carla e
Giancarlo Luppi,
è una realtà ben consolidata
nel territorio cittadino, uno
fra i maggiori punti di riferimento della moda e dell’eleganza nel Tigullio. La
famiglia Luppi, originaria
di Mantova, opera nel settore da generazioni, più precisamente da centovent’anni.
Oggi Carla ha continuato
l’attività da sola e tuttora
mantiene la stessa linea che
l’ha sempre contraddistinta:
nel negozio sono disponibili capi di abbigliamento,
sia da donna che da uomo,
di estrema finezza e delle
migliori marche, ad esempio Cormeliani, Ungaro ed
Hella. La titolare, pur non
essendo una rapallina doc,
è stata accettata molto bene
dai concittadini. La qualità
e l’eleganza dei capi di abbigliamento, la cordialità e
la capacità di fornire sempre il giusto consiglio sono
le principali caratteristiche
di questo storico negozio.
Su richiesta sono disponibili anche smoking, tait ed
ogni tipo di abito elegante.
RAPALLO LAVORA
Via Cabruna, 21 Tel: 0185 - 21311 Fax: 0185 - 260973 www.gruppovillamaria.it
Villa Azzurra
Hospital
U
no dei due poli
cardiochirurgici
della Liguria, Villa
Azzurra Hospital
ha dedicato la sua organizzazione all’Alta Specialità del
cuore, per dar vita ad un percorso diagnostico-terapeutico-riabilitativo completo ed
efficace, rivolto alle persone
affette da patologie cardiovascolari. È l’unico polo ligure
ad offrire anche la riabilitazione e conseguentemente in
grado di garantire un completo ciclo cuore. Una struttura
ospedaliera di alta specialità
accreditata con il Servizio
Sanitario Nazionale. I pazienti possono accedere alle stes-
se condizioni delle strutture
ospedaliere pubbliche. Villa
Azzurra, rappresentata dal
Prof. Luciano Zinolli (Presidente Onorario) e dal Prof.
Livio Tronconi (Pres. del
Consiglio di Amministrazione) è diretta dal Dott. Luigi
Lezzi (Amministratore Delegato e Direttore Sanitario). Fa
parte del Gruppo Villa Maria
dal 1992 ed è stata sottoposta
nell’anno 1995 ad un’importante ristrutturazione. L’elevata tecnologia, coniugata
con la cura degli aspetti alberghieri, contribuisce a creare
un clima accogliente e familiare, nel contesto di un’organizzazione efficiente ed
in continua evoluzione. Gli
impegnativi programmi di
formazione permanente degli operatori medici e sanitari
garantiscono all’utente i più
avanzati standard di qualità,
sia dal punto di vista clinico
che dell’accoglienza. Villa
Azzurra, situata in una tranquilla e verdeggiante zona
della città, dispone di 71 posti
letto di degenza ordinaria e di
servizio. Di eccellenza le attività sanitarie prestate: chirurgia cardio-toraco-vascolare,
cardiologia clinica, cardioangiologia ed elettrofisiologia
diagnostica ed interventistica,
riabilitazione cardiologica,
medicina generale e chirurgia
generale. Da poco anche il
reparto di ortopedia ha ottenuto l’accreditamento con il
Servizio Nazionale. Il comparto operatorio dispone di
tre sale operatorie, di cui due
dedicate alla chirurgia cardiotoraco-vascolare. Il servizio
di anestesia e rianimazione
dispone di 11 posti letto, di
cui 5 di terapia intensiva e 5
di terapia subintensiva ed 1
d’isolamento, tutti attrezzati
per il monitoraggio continuo
dal degente. Villa Azzurra
dispone inoltre di: servizio
di diagnostica cardioangiologica strumentale, laboratorio
di analisi chimico-cliniche
e microbiologiche, servizio
di diagnostica per immagini, servizio di riabilitazione
cardiovascolare. La struttura
ha implementato un sistema
di Gestione Aziendale per la
Qualità che ha permesso di
conseguire, in data 4 giugno
2001, il certificato di conformità alle norme UNI EN ISO
9002, rilasciato dall’Ente internazionale di certificazione
Viva Rapallo
87
BVQI e, nel 2003, l’adeguamento alla nuova normativa
UNI EN ISO 9001:2000. Villa Azzurra ha come missione
la salvaguardia della salute, bene fondamentale della
persona: l’individuo è posto
al centro di ogni attività della struttura. Villa Azzurra si
propone di dare appropriata,
efficace e sollecita risposta ai
bisogni sanitari della collettività, assicurando ai cittadini
prestazioni prevalentemente
correlate all’Alta Specialità di cardiologia, cardiochirurgia e chirurgia toracica.
Villa Azzurra fa parte della
rete di strutture ospedaliere e
centro medici, distribuiti sul
territorio nazionale ed internazionale, del Gruppo Villa
Maria, gruppo privato italia88
Viva Rapallo
no impegnato in sanità, produzione e servizi e nel campo
delle terme e del benessere.
La struttura esprime la filosofia del Gruppo, che prevede la realizzazione di luoghi
di diagnosi e cura altamente
specializzati e a misura d’uomo, con l’obiettivo di garantire risultati clinici e attenzione
per la persona. La direzione
di Villa Azzurra si impegna a
garantire la miglior ospitalità
affinché la permanenza possa
risultare la più confortevole e
familiare possibile. La struttura dispone di bar con edicola, sala ristoro per i degenti
dell’unità operativa di cardiologia e riabilitazione cardiologica e per i visitatori, sala
soggiorno con televisione,
telefono pubblico. Le camere
di degenza sono ad uno o due
letti e tutte dotate di bagno,
telefono, televisore, interfono
con l’infermeria e aria condizionata. Compatibilmente
con le prescrizioni mediche,
i degenti possono scegliere i
pasti nell’ambito di un menù
giornaliero. I pasti vengono serviti in camera o nella
sala ristoro per i degenti in
riabilitazione, con vasellame
in porcellana termicamente
protetto. Per capire l’importanza e l’eccellenza di questo
polo ospedaliero basta citare
qualche numero: nello scorso
anno Villa Azzurra ha effettuato oltre 1000 procedure di
cardiologia interventistica ed
ha visto il ricovero di circa
2350 pazienti.
RAPALLO LAVORA
Galleria Cristallo, 7 – Tel: 0185 - 1870542 www.sephira.it
Sephira
L
a passione per i viaggi
e per le culture diverse dalla nostra hanno
spinto Elena Schiavo
ed Angelo Patrone ad aprire un
negozio di articoli etnici davvero unico ed originale. “Sephira” è nato nel 2003 a Genova, in piazza San Matteo ed i
titolari hanno deciso di aprire
un secondo negozio a Rapallo,
inaugurato lo scorso 21 giugno.
Tutti gli articoli che si trovano
da “Sephira” sono rigorosamente artigianali ed esotici,
provengono da tutto il mondo
ed ogni pezzo è unico. Maschere rituali africane, statue,
oggetti di culto e mobili provenienti dal Tibet, libri antichi,
complementi d’arredo, tavoli,
cassapanche bauli e strumenti
musicali, da “Sephira” si può
trovare tutto questo. Stupendi
i gioielli, sia quelli antichi che
le riproduzioni, anch’esse realizzate a mano. Vasta la scelta
e tantissimi i materiali utilizzati, dall’argento alla zama (lega
metallica turca), dall’osso alle
pietre dure di ogni tipo e molto
altro ancora. Il negozio, completamente ristrutturato, è molto spazioso ed il pubblico ha la
possibilità di guardare tutti gli
articoli in esposizione contornato da un ambiente molto
suggestivo ed affascinante. I
mobili, quasi tutti pezzi di antiquariato, sono meravigliosi e
difficili da trovare in altri esercizi commerciali. Gli oggetti di
arredamento, grandi e piccoli,
sono veramente particolari e
provengono tutti da lontano,
alcuni di essi sono molto rari.
Da “Sephira” si possono trovare molte idee regalo, aiutati
anche dai preziosi e competenti consigli dei titolari. Per gli
appassionati di seta e cashmire, in negozio sono disponibili
anche delle meravigliose e variopinte pashmine provenienti
dal Tibet, anch’esse confezionate artigianalmente. Un negozio nuovo, originale e molto
interessante dove si respira la
magia delle culture esotiche e
dove si possono trovare oggetti
unici, delle vere e proprie opere d’arte a prezzi convenienti.
SPECIALE SHOPPING IN CENTRO
Profumeria Anna
P
rofumeria Anna propone, per
l’estate, interessanti novità e fragranze fresche e leggere, come l’ultima creazione di Dior “Escale a Portofino”, nuove versioni dei profumi
di Calvin Klein, Jean Paul Gaultier
e Mugler. Nella profumeria si può
inoltre trovare una vasta gamma di
trucchi estivi, terre scintillanti, gel
che esaltano l’abbronzatura e svariati
pezzi unici di bigiotteria esclusiva di
alto artigianato. Promozioni e sconti
su tutti i solari e sui trattamenti del
viso in cabina. Questo storico negozio, presente a Rapallo fin dai primi
anni ‘50, continua ad essere un vero
e proprio punto di riferimento nel panorama rapallese.
Claudette
Via Mazzini, 55
Tel: 0185 - 50321
Erboristeria
Aux Herbes Sauvages
Via Mazzini, 35
Tel: 0185 - 66269
Via Venezia, 79
Tel: 0185 - 67710
A
perto nel 1968 da Annamaria Ventura, grazie all’incoraggiamento dei suoi genitori.
Da quel giorno Annamaria porta avanti la sua
attività con grande passione e con l’aiuto di
Claudette, sua figlia e di Gino Mantesso, suo
marito. L’amore della titolare per le borse e la
bigiotteria, ha reso questo negozio una vera e
propria particolarità. Da Claudette si trovano
tutte le migliori marche.
A
perta negli anni ‘70 e rilevata sette anni fa da
Carmen Cavallero. l’erboristeria “Aux Herbes
Sauvages” ha tutto ciò che serve per la cura della
persona, sia dal punto di vista fitoterapico che cosmetico. Esclusiva di prodotti Maurice Messegué
e tutte le migliori marche: Solgar, Phoenix, Helan,
Veleda, Erbolario... Vasta gamma di prodotti di alimentazione biologica e per intolleranze. Il negozio si
avvale della collaborazione di validi esperti per consulenze su intolleranze alimentari, iridiologia, dieta a
zone e metodo Kousmine.
SPECIALE SHOPPING IN CENTRO
Isola
Q
uesto negozio, nato undici anni fa
in via Mazzini, è gestito con grande passione da Giusy e Sabry che
sanno sempre dare un giusto consiglio ai propri clienti. Da “Isola”
si possono trovare perle coltivate,
zirconi e tutti i tipi di pietre dure: stupendi
coralli, turchesi, ambra e molto altro ancora. Le montature in argento e tutti i gioielli
sono selezionati e curati dai migliori artigiani italiani, fra cui Athena Argenti, Fraboso
e Le Monde de Bijoux. Si infilano collane e
Via Mazzini, 54
Tel: 0185 - 56073
su richiesta vengono anche realizzati gioielli personalizzati con pietre dure montate su
argento rigorosamente italiano. Da “Isola” si
può trovare anche un vasto assortimento di
borsette da cerimonia, accessori vari, borse,
sandali, occhiali da sole e parei, insomma
tutto ciò che serve per l’estate. Si fanno anche piercing alle orecchie e al naso. Un negozio giovane, originale e classico allo stesso
tempo: tanti accessori utili ed eleganti. Qui
troverete sicuramente un oggetto che fa al
caso vostro.
SPECIALE SHOPPING IN CENTRO
Arimar Abbigliamento
“A
rimar” è nato otto anni fa e da
allora rappresenta un punto
fermo nel panorama della moda tigullina. In questo negozio si trovano tutte
le nuove collezioni di abbigliamento
e di accessori D&G, la colorata e fantasiosa linea Just Cavalli e la collezione sportiva VDP per una donna che
vuole essere sempre elegante anche
nel tempo libero. Stupenda la linea
di piumini Montecore e la maglieria
di Twin Set. Queste sono soltanto alcune delle linee presenti nel negozio,
ma da “Arimar” la scelta è molto ampia ed i preziosi consigli delle due titolari, Antonella e Carla, completano
il profilo della boutique.
Il Focacciaio
Via Magenta, 12
Tel: 0185 - 54863
Il Vitigno
Vico del Pozzo, 30
Tel: 0185 - 66459
“I
l Focacciaio”, gestito dai fratelli Massimo e
Stefano, è nato vent’anni fa nel suggestivo vico
del Pozzo. Da “Il Focacciaio” si possono gustare ottime pizze, focaccia al formaggio, focaccia classica,
farinata e numerose specialità della cucina ligure (ripieni, torta di riso, pasqualina e quant’altro). Squisita
anche la galletta del focacciaio ed i pandolci alla genovese. È aperto tutti i giorni.
Vico della Pista, 11
Cel: 348 - 4020611
“I
l Vitigno”, piccola e graziosa enoteca, situata proprio nel cuore del centro storico
di Rapallo, propone prodotti tipici liguri e vini
italiani di qualità con offerte promozionali ripetute periodicamente. L’enoteca “Il Vitigno” è
specializzata in confezioni regalo.
SPECIALE SHOPPING IN CENTRO
Ristorante La Goletta
L
a Goletta continua la sua eccelsa
tradizione culinaria grazie all’esperienza dei titolari Antonio ed Antonietta. Da cinque anni i coniugi Forte, coadiuvati dall’aiuto del figlio Francesco,
gestiscono questo splendido locale situato
nei “carruggi” della città, in pieno centro storico e a due passi dalla passeggiata a mare.
In questo ristorante si possono gustare prelibatezze a base di pesce rigorosamente fresco e preparato con tanta passione. Antonio
ed Antonietta, oltre a vantare un’esperienza
generazionale in fatto di ristorazione, hanno
viaggiato molto, sia in Italia che all’estero.
Questo ha permesso loro di conoscere ogni
segreto della cucina nazionale ed internazio-
Via Magenta, 28
Tel: 0185 - 230636
nale e di parlare perfettamente svariate lingue, fattore molto importante per soddisfare
al meglio e capire le esigenze della clientela
straniera. Fra i tanti piatti prelibati, le specialità di Antonio sono le bavette con vongole
veraci, pinoli ed olive e la famosa orata in
crosta con patate e spezie di Rapallo. Grande
cura anche nella preparazione dei dolci, alcuni dei quali molto originali come la parmigiana di melanzane al cioccolato fondente. Per
i più piccoli è a disposizione anche un menù
speciale e, su ordinazione, si eseguono anche
ottimi piatti a base di carne. Durante la bassa
stagione, quindi principalmente d’inverno, si
preparano anche gustose pizze.
I VIAGGI DEL MESE
Il Safari in Africa è Indimenticabile???
Il the nel deserto è veramente buono???
Il mare dei Caraibi è tutta un’altra cosa???
E in più il
in aeroporto è GRATIS
Vico dell’Oro, 16 (angolo via Venezia) - Rapallo
Tel 0185/234541 - e.mail: [email protected] - [email protected]
GASTRONOMIA
LA PESCHERIA di CICCIO
Un’estate sfiziosa...
L
e proposte della Pescheria di Ciccio
non si esauriscono
proprio mai! Con
l’arrivo dell’estate, tante nuove prelibatezze popolano il
banco della pescheria che,
come sempre, propone una
vasta scelta di pesce fresco e
surgelato. Ma la vera novità
sono le vaschette preparate
giornalmente con tanta cura e
fantasia da Martina e Michele. C’è proprio l’imbarazzo
della scelta: spiedini di pesce,
carpaccio di branzino, tartare di sugarello, carpaccio di
salmone, carpaccio di tonno,
gamberetti crudi, tortino di
alici, alici impanate e tanto altro ancora...
Qualità garantita, meticolosa
ricerca di prodotti di prima
qualità, cortesia ed efficenza
nel servizio. Si offre pulitura
di qualsiasi pesce e frutti di
mare oltre a tanti buoni consigli per la preparazione di piat-
ti sfiziosi.
La sola pecca è che le cose
buone finiscono subito, quindi
affrettatevi!
Via Venezia, 5 - Rapallo
Tel: 0185 - 669205
L’OGGETTISTICA DEL MESE
GIESSECI
G
IESSECI, questo
mese presenta un
vasto assortimento
di orologi da polso e bigiotteria specializzata
in componenti Swarosky. Tre
grandi marchi caratterizzano la proposta dell’estate:
i gioielli in vetro di Antica
Murrina Veneziana, gioielli e
accessori di Airoldi e la nuova
linea di angeli in oro firmati
Roberto Giannotti, il tutto a
prezzi molto competitivi. Oltre a ciò il negozio dispone
sempre di esclusive creazioni
per la casa e oggettisitca da
regalo di marchi prestiogisi:
Thun, Toms, Baccarat, Royal
Copenaghen, Venini... Le proposte di Giesseci non si esauriscono proprio mai!
ANTICA MURRINA VENEZIANA
Vetreria artigianale di Murano
AIROLDI
Prestigiosa azienda specializzata nella produzione
di alta bigiotteria in argento e zirconi.
ROBERTO GIANNOTTI
La linea degli angeli in oro: grande successo del
gioielliere Roberto Giannotti.
98
Viva Rapallo
Silvia Belletti e le sue collaboratrici
vi aspettano in Galleria Montallegro, 11
Tel: 0185 - 231275
Andate a trovarle!
LA PIZZA DEL MESE
Mister Pizza
Passo San Benedetto, 5
Tel: 0185 - 56133
“M
ister Pizza”
propone da
tre anni una
vasta scelta
di ottime pizze. Enrico, dopo
varie esperienze maturate in ristoranti e pizzerie della zona, ha
aperto la propria attività. L’entusiasmo e la passione per questo
lavoro si riflettono in ogni sua
creazione. Le pizze, realizzate
rigorosamente con ingredienti
freschissimi, vengono consegnate a domicilio fino alle 23 e
sono protette da borse termiche
che ne mantengono intatto il calore. Per la stagione estiva “Mister Pizza” è aperto tutte le sere.
La pizza Bomba
S
tendere circa 150 gr. di pasta in un disco del diametro di circa 30 cm.
Versare ed allargare in modo omogeneo due mestoli di salsa di pomodoro precedentemente salata. Farcire con prosciutto cotto, funghi
freschi “cremini” tagliati a fette sottili, peperoni cotti alla griglia, cipolle
di Tropea tagliate finemente. Aggiungere in ultimo due grosse manciate di
mozzarella tagliata a dadini e cuocere in forno a 300° gradi per due minuti.
Consumare calda. BUON APPETITO!
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LE AUTO DEL MESE
8.400,00
9.900,00
LANCIA LYBRA 1.9 JTD LX
Berlina a tre volumi
anno immatr. Giu - 2002; 79321 Km.
colore: grigio - blu
LANCIA YPSILON 2ª SERIE
YPSILON 1.2
Berlina a due volumi
anno immatr. Lug -2007; 13357 Km.
colore: oro - giallo
8.000,00
CITROEN C2 1.6 16V VTS
Berlina a due volumi
anno immatr. Mag - 2005; 26500 Km
colore: azzurro.
8.000,00
SMART FORFOUR 1.5 PASSION
Berlina a due volumi
anno immatr. Lug- 2005; 32000 Km.
colore: rosso
14.500,00
ALFA ROMEO GTV/
SPIDER SPIDER 2.0I JTS 16V
Aperta
anno immatr. Gen - 2004; 36200 Km.
colore: rosso
7.000,00
TERIOS 1.3
anno immatr.Mag - 1999; 53000 Km
colore: verde
27.000,00
MERCEDES ML 55 AMG AMG
AUTOMATICA
anno immat. 2003; 69300 Km.
colore: antracite
25.000,00
FIAT CROMA 1.9 MJ EMOTION
150CV
Autovettura multispazio
anno immatr. Giu- 2007; 22500 Km.
colore: grigio
14.900,00
MULTIPLA 1.9 MTS 120 CV
anno immatr. 2006; 14900 Km.
colore: nero
LE AUTO DEL MESE
8.000,00
16.000,00
NISSAN MICRA 3ª SERIE MICRA
1.2 16V 5P. JIVE
Berlina a due volumi
anno immatr. Gen - 2007; 33319 Km.
colore: grigio
BMW SERIE 3 (E93) 320 FUTURA
STATION WAGON
anno immatr. Mar - 2003; 79700 Km.
colore: blu
ALFA ROMEO 147 2ª SERIE 147
1.9 JTD (120) 5P. PROGRESSION
Berlina a due volumi
anno immatr. Feb - 2007;
colore: nero
ALFA ROMEO 147 2ª SERIE 147
1.9 JTD (120) 3P. PROGRESSION
Berlina a due volumi
anno immatr. Nov - 2006; 31634 Km.
colore: grigio
11.200,00
FIAT GRANDE PUNTO PUNTO 1.4
3P. DYNAMIC
Berlina a due volumi
anno immatr. Feb - 2007; 10200 Km.
colore: blu
13.800,00
9.500,00
FIAT PANDA 2ª SERIE PANDA 1.2
DYNAMIC
Berlina a due volumi
anno immatr. Mar - 2007; 5005 Km.
colore: arancio
BOGGIA & C. S.P.A.
CONCESSIONARIA FIAT
INDIRIZZO: VIA SCIESA 13 -15
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ALFA ROMEO 156 2ª SERIE 156
1.9 JTD 16V SW CLASSIC
Station wagon
anno immatr. Ott - 2005;
colore: grigio
9.400,00
FIAT IDEA 1.3 MJT 16V DYNAMIC
Autovettura multispazio
anno immatr. Ott - 2004;
colore: bianco
5.500,00
PIAGGIO PORTER
veicolo commerciale
anno immatr. 2005; 9500 Km.
colore: verde
SCUOLA
I promossi
2007- 2008
Liceo Classico Linguistico e Scinetifico Da Vigo
Classe III A Classico: Mario Alessandri, Federica Barabino, Silvia Bozzo, Veronica Campomenosi,
Federico D’Alessio, Mattia De Vita, Veronica Delpino, Michele Devoto, Riccardo Giovale, Gabriele
Mangiafico, Federica Massone, Giulia Merlini, Andrea Minivaggi, Filippo Racugno, Giovanni Rollero, Emilia Margherita Tiraboschi, Cecilia Zoccheddu, Riccardo Iguera
Classe III B Classico: Eleonora Alessio, Andrea Balza, Manuel Casarella, Martina Castagnone, Roberta De Vecchis, Michele Gavazza, Giacomo Gavotti, Flavia Gori Savellini, Giorgio Antonio Griffa,
Margherita Iafolla, Emilio Macchiavello, Giulia Muggiani, Sonila Nezha, Tommaso Olmo, Mattia
Solari, Marta Vaccaro, Martina Zavagna, Marta Ricci
Liceo Classico Da Vigo -
III A
Classe V A Linguistico: Alessandro Bergamaschi, Giulia Campolo, Chiara Canepa, Gaia Caravaggio, Jessica Eleonora Carbonell, Chiara Cella, Genni Corrias, Martina Cuneo, Pamela Doddis, Jacopo
Falsetta, Annalisa Fiorini, Michele Garbarino, Sofia Giannini, Giovanna Gonzales Lavagnini, Stefania
Gonzales Lavagnini, Giulia Maggi, Monica Michelini, Daniela Olivier, Alice Piaggio, Alice Picciau,
Valeria Rosina, Sandra Sbuffino, Martina Solari, Giulia Ulivi
110
Viva Rapallo
SCUOLA
Classe V B Linguistico: Maria Alaimo, Elisa Ballarin, Chiara Brinzo, Federica Cortese, Andrade
Amankay Delpino, Nikki Di Felice, Michela Letizia, Ilaria Poggesi, Cristina Sciortino, Elisa Spinelli,
Nicole Tagliavia, Tania Trovino, Alice Vinello, Manola Zanone
Classe V C Linguistico: Laura Angori, Clio Bertelli Motta, Martina Vanessa, Irene Cappuccio, Erika
Ferrera, Martina Fortunati, Francesca Fossa, Sara Garbarino, Arianna Gnecco, Silvia Claudia Gramigna, Valentina Mazzoni, Martina Mileto, Erica Parisi, Andrea Sangiorgi, Greta Sanguineti, Monica
Solimano, Valentina Stagnaro
Classe V D Linguistico: Sandra Artioli, Marzia Barbetta, Francesca Barbieri, Stefano Battistini,
Francesca Bonfiglio, Marcella Bottazzi, Giulia Bruzzese, Elisa Cavallero, Federico Chiappara, Dalila
D’Alonzo, Luca Ferrario, Virginia Gado, Chiara Melani, Giada Melzani, Veronica Modesti, Jonida
Plloci, Daniele Ricci, Lorenzo Gambero, Elisa Torre
Classe V A Scientifico: Stefano Bacchi, Anna Maria Benvenuto, Giulia Bianco, Marco Bozzo, Davide Cigna, Margherita Cioni, Mattia Godani, Filippo Mangini, Giulia Milesi, Sara Olivari, Simone
Ricasso, Chiara Podestà, Andrea Porchal, Alessandro Rovere, Alice Saltini, Luigi Sambolino, Valeria
Trompetto
Liceo Linguistico
Da Vigo - V D
Classe V B Scientifico: Nicolò Benvenuto, Matteo Antonio Brondo, Corrado Cabona, Margherita Casareto, Stefano Castagneto, Giulia Foresti, Giacomo Grazioli, Serena Lombardo, Pasquale Monti, Matteo Paccagnella, Hilary Pagnotta, Silvia Palomba, Laura Spada, Chiara Truffelli, Sabrina Vignolo
Classe V C Scientifico: Gianluca Alloisio, Stefano Bonuccelli, Alessio Chiavarini, Tatiana Condomo,
Giulio Federico Ferrari, Niccolò Gorgoni, Pietro Parini, Giulio Proface, Giorgio Saraceno, Tusaanth
Thurairajah, Francesca Trebino, Elena Verdina
Classe V D Scientifico: Marco Ascheri, Filippo Baldi, Simona Benvenuto, Fabio Bestini, Roberta
Bianconi, Elena Bottino, Amanda Candido, Paolo Caputo, Alberto Chiappini, Giacomo Chirone, Riccardo Curtale, Silvia Ferreri, Giacomo Floris, Chiara Fulgenzi, Matteo Malagoli, Federica Malmusi,
Andrea Mazzacurati, Gabriele Migliore, Angelo Palacino, Laura Perna, Chiara Queirolo, Daniel Revello, Andrea Sacco, Andrea Trovò, Lorenzo Uda, Giovanni Venturelli, Valeria Viesti
Viva Rapallo
111
SCUOLA
Scuola Media San Girolamo Emiliani
Classe I: Davide Bertocchi, Paolo Cantamessa, Riccardo Cepollina, Marina Costa, Cesare De Ferrari,
Barbara Ferrari, Niccolò Giordano, Matteo Masulli, Teresa Mei, Anja Miglio, Leonardo Muzzioli,
Luca nassano, Stefania Niccoli, Luca Pesce, Wendy Proietti, Matteo Ricci, Saviana Schiano, Matteo
Scotto Di Rosato, Stefano Tubino, Mattia Viale, Elia Zucca
Classe II: Arianna Arata, Giulia Canessa, Matteo Canessa, Emanuela Costa, Emiliano Lavanche,
Edoardo Paoli, Andrea Pelizza, Luca Scarimbolo, Roberto Scontrini, Rachele Tubino
Classe III: Stefano Baccaredda Boy, Giorgia Balza, Juan David Basso, Melania Bena, Giacomo Brigli, Paola Cavallaro, Dimka Coduri, Giorgio Ferrari, Daniele Garbarino, Marta Ghigliazza, Roberta
Gobello, Andrea Moltedo, Pierumberto Mortola, Giulio Oreglia, Riccardo Stella, Camilla Vincenzi,
Bernadette Zerbone
Scuola Media Emiliani -
Scuola Media Emiliani -
I
II
Scuola Media Emiliani 112
Viva Rapallo
III
SCUOLA
Liceo “Fortunio Liceti”
Classe I B (TL): Alessia Addesi, Luca Canducci, Giulia Crivelli, Greta Gerbella, Davide Iannuzzi, Alice
Sanguineti, Sabrina Solimano, Emanuela Valla
Classe I C (TL): Aurora Brigli, Barbara Camisa, Debora Camisa, Sofia Diroma, Elisa Lanza, Michael
Lorenzini, Sara Massone, Andrea Merello, Eleonora Rebutti, Sonia Serrati, Beatrice Turbini, Edmea Caroline Zanella
Classe II D (TL): Nadia Bavestrello, Eleonora De Francisi, Alice Gardella, Martina Mondelli, Elena
Paltrinieri, Lucia Stefania Serra, Sabrina Suriano, Emanuele Tassara
Classe III B (TL): Antony Ransanayagam, Arianna Cano, Jessica Cella, Sonia Criscuolo, Beatrice Di
Paola, Chiara Pietrelli
Classe IV B (TL): Matilde Canovi, Alice Mariotti, Rosa Mussari, Alina Odicino
Classe I A (IF): Maria Teresa Albanese, Antony Ransanayagam V., Francesco Canessa, Roberto Capurro, Erica Dessì, Guglielmo Falco, Chiara Ferri, Anzhela Kolosovska, Stefania Larizza, Ruggero Molinari,
Andrea Monforte, Manuel Ognio, Andrea Pozzo, Chiara Vergani
Classe II A (IG): Fabio Agostacchio, Giovanni Arbocco, Paola Brinzo, Brunetti Borghi Leonari, Marco
Cella, Matteo Di Salvo, Sergio Federici, Valentina Oneto, Diego Pallavicini, Luca Passano, Sabrina Tossini
Classe II B (IG): Luca Garbarini, Kristina Hoxhaj, Silvia Lucido, Stefano Roncgliolo
Classe III A (IG): Valeria Bellomo, Andrea Chiara Camperi, Chiara Castruccio, Giulia Crovo, Vanessa
Di Malta, Alessia Pittaluga
Classe IV A (IG): Giulia Alfonsi, Serena Castagna, Roberta Chichizola, Danilo De Vettori, Valentina
Oliva, Emanuele Repetto, Salazar Cedeno, Valentina Schiappacasse
Classe III A (M): Jessica Bisagno, Andrea Capriccioli, Fabrizio Capurro, Simone Castagnola, Jacopo
Guenna, Umberto Pinazzi
Liceo Liceti - I CTL
Viva Rapallo
113
SCUOLA
Classe IV A (M): Fabio Arata, Alessandro Gardella, Manuel Mancini, Gian Marco Rovegno, Valentina Tropiano, Valentina Valle
Classe I B (P5): Alessandra Arata, Nicolas Dalcorto, Lorenzo Gardella, Luca Giuffra, Ana Carolina
Meloni, Francesca Passalacqua, Giulia Vittoria Piccolo, Luca Podestà, Nicolò Pozzo, Camilla Repetto, Daniele Serra, Luca Taccia
Classe II B (P5): Paolo Arata, Camilla Ferrari, Matteo Parodi, Nicholas Ricasso, Mira Sossa Titiro
Godoy
Classe III B (P5): Stefano Arata, Elisa Canovi, Alessio Ferreccio, Stefano Folezzani, Lorenzo Galanzino, Matteo Piazza, Edoardo Silvotti
Classe IV B (P5): Sara Ambrosini, Paolina Bertagnon, Davide Dominici, Gabriele Lunghi, Davide
Manco, Lorenzo Monte, Dario Olcese, Luca Vigesi
Liceo Liceti
- II B (P5)
Liceo Liceti - IV B (P5)
114
Viva Rapallo
SCUOLA
Classe II A (UT): Tommaso Assereto, Matteo Bartolomeoni Mussi, Valerio Benvenuto, Andrea
Beretta, Eralda Curumi, Fabio Dalle Ave, Roberto De Barbieri, Stefano De Lorenzi, Adlo Mortola
Emanuele
Classe III A (UT): Marco Barigione, Simone Brescia, Anna Gaiaschi, Rocco Larizza, Andrea Olivieri
Classe V A (IGEA): Alessia Bodega, Michele Costa, Maria Gentile, Amedeo Marai, Rumina Myftari
Classe V A (MERC): Diego Acquapendente, Marco Avanzino, Edoardo Bonanomi, Sara Borzone,
Clara Chiettini, Alessio Corrado, Clara Ferretto, Marta Gambarini, Ilaria Giordano, Federico Giubilesi, Cristina Lagomarsino, Andrea Matera, Emanuele Mattera, Serena Olmo, Stefania Pastorino,
Michela Puppo, Lucia Ragazzi, Artur Tolstenco
Classe V B (IGTL) Valentina Bertamino, Sana Bribir, Gabriele Ciuffreda, Debora Dapelo, Elisa
Fazzini, Stefano Ferrari, Serena Guidicelli, Riccardo Montefiori, Annamaria Rossi, Paolo Savio,
Chiara Serrati, Fernanda Sirola, Edoardo Suriano, Clara Vitello, (privatista: Davide Basso), (privatista: Marcello Perona), (privatista: Lara Piccini)
Classe V B (P5): Alessio Angilletta, Georgia Elisa Audisio, Giorgio Barbieri Temossi, Andrea Bianconi, Jacopo Brignole, Luca Bulgarelli, Alessandro Brusca, Gianluca Vanessa, Francesco Caprile,
Marco Casottana, Leonardo De Gaspari, Samuele Di Stefano, Elisa Marras, Valerio Massone, Matteo Mondelli, Enrico Olivari, Mirko Raffo, Davide Ruffino, Emanuel Squillace, Sara Venier
Viva Rapallo
115
SCUOLA
Liceo Scientifico Tecnologico De Ambrosis – Natta
Classe V A Tecnico Industrie Elettroniche (TIE): Giacomo Bianchi, Massimo Carbona, Fabrizio
Carbone, Andrea Conti, Andrea Di Patrizi, Federico Fiorini, Antonio Infurna, Riccardo Maggiolo,
Simone Rolla
Classe V A Sientifico - Tecnologico: Virginia Aste, Silvia Autelitano, Vanesa Aversano, Enrico Bavestrello, Simone Bruno, Riccardo Comini, Federico Delfino, Emanuele Devoto, Lisa Di Gregorio,
Barbara Ferreccio, Edoardo Figone, Michele Germano, Fabio Gimelli, Francesco Grassi, Kamil
Krol, Luca Lagomarsino, Jacopo Montaruli, Marco Passarelli, Nicola Retrosi, Francesca Serafini,
Tommaso Spelta, Michael Suriano, Giovanni Tripoli, Fabrizio Vassallo
Liceo De Ambrosis Natta - V
TIE
Scuola Media Gianelli
Classe I A: Alice Bacigalupo, Giacomo Bavestrello, Martina Botto, Giovanni Cesari, Chiara Cianci,
Davide Cipolla, Erika Consolini, Silvia Contenti, Eleonora De Canio, Ilaria Del Vecchio, Andrea
Furfaro, Mirko Gardella, Edoardo Guelfi, Gael Latiro, Giovanni Mantegazza, Andrea Magazzini,
Mattia Mei, Filippo Ottonello, Matteo Paretti, Greta Parodi, Simone Pasini, Davide Pendola, Annalisa Queirolo, Arianna Simeone, Mario Luigi Paolo Tosi
IA
Scuola Media Gianelli -
Scuola Media Gianelli - I B
II A
Scuola Media Gianelli -
116
Viva Rapallo
SCUOLA
Classe I B: Nicolò Caotti, Chiara De Angelis, Sofia D’Este, Francesco Ermacora, Maria Paola
Fiammingo, Riccardo Frati, Gianmarco Gobbi, Andrea Guliffa, Daniele Angelo Malinconico, Cecilia Marinoni, Jhusara Camila Minda Collantes, Giada Musu, Greta Olivari, Manuel Olivari, Andrea
Pendola, Francisco Perego, Federico Piccardo, Federica Rasachellà, Federico Rovegno, Arianna
Ruffini, Francesca Sirola, Simone Spinetti, Gabriele Troiano, Clarissa Elettra Demetra Zolesi
Classe II A: Barbara Amuso, Beatrice Bernardi, Yasmine Bezzecchi, Davide Bisso, Luca Buzzone,
Lorenzo Buson, Davide Cauzzi, Denis Cirillo, Valeria De Benedettis, Manuel Demarca, Viola Dondi, Gianluca Farcomeni, Alessandro Fiorentini, Alberto Grandetti, Igor Mascaro, Claudia Mileto,
Mosca Stefani, Mulé Nicolò, Paletti Luca, Naomi Piga, Laura Querci, Anna Saccoman, Gianmarco
Tiraboschi, Giulia Elda Valenti
Classe II B: Davide Ardito, Margherita Assereto, Andrea Ernesto Bianchi, Simona Buzzi, Angela
Maria Canepa, Alexander Francesco Coppola, Nicolò Della Fazia, Valentina Delucchi, Jacopo Giovannini, Alessandro Gnecco, Francesca Grossi, Edoardo Mangolini, Francesca Mercadante, Tommaso Pichi, Francesca Sacco, Mirko Scotto di Rosato, Riccardo Sigillò, Chiara Tognon, Adriano
Vexina, Nicole Maria Vitali, Giulia Cittadini
Classe III A: Sara Agueriout, Loris Maria Anobile, Enrico Arboccò, Gabriel Ben Abdrabah, Riccardo Giovanni Cademartori, Giuseppina Elvira Campanella, Pasquale Campolo, Giulia Compagnone,
Luana Corda, Erika Fava, Caroline Flores Ruiz, Silvia Foppiani, Cesare Carlo Frati, Annida Gatti,
Beatrice Grandetti, Malin Lebano, Martina Magoni, Gabriele Marengo, Carlotta Papini, Barbara
Poletti, Daniela Ratto, Irene Rossi, Sara Simonetti, Gianluca Siri, Matteo Traverso, Mita Valente
Classe III B: Sabrina Arata, Daniele Atzeni, Laura Belloni, Sara Bisso, Luana Bonla, Damiano
Buscaglia, Chanty Corda, Andrea Da Pozzo, Celine De Vincenti, Alessio Ermacora, Moritz Gackstatter, Lavinia Licciardo, Giulio Maladorno, Caterina Malaspina, Vittorio Martinozzi, Angela Massone, Alessandro Modafferi, Virginia Parodi, Andrea Pesce, Fabio Podestà, Flavia Pozzi, Vanessa
Scettro, Silvia Solari, Giacomo Tesi
III A
Scuola Media Gianelli -
Scuola Media Gianelli - II B
Scuola Media Gianelli -
III B
I risultati, ancorchè pubblici, delle classi e degli Istituti mancanti non sono stati riportati
per volontà dei Presidi stessi. Ce ne scusiamo con i lettori e con i diretti interessati.
SCUOLA
Nido per un Mondo Unicef
Attività di continuità
I grandi del nido alla “scoperta” della scuola materna
Q
uest’anno le educatrici del nido
con la pedagogista e le maestre
della scuola materna hanno scelto, come tema conduttore
degli incontri, la storia del
pesciolino Arcobaleno.
Il messaggio educativo del
racconto è il valore dell’amicizia, l’importanza dello stare insieme e dell’aiutarsi.
Diverse sono state le attività
dei vari incontri che hanno
seguito un primo momento
di conoscenza reciproca e di
esplorazione dell’ambiente.
Dal lavoro comune ha preso vita un pesciolino di das
con applicati sassolini e vetrini di mare che è diventato
il protagonista di uno spettacolo di burattini ed una
canzoncina mimata da tutti
i bambini.
Il mare è stato rappresentato
da un grande telone colorato
sotto il quale si sono organizzati tanti giochi di movimento.
I gruppi si sono salutati a
fine percorso festeggiando
insieme con una grande merenda organizzata nel giardino della scuola materna e
con un arrivederci al prossimo anno.
La pedagogista
Beatrice Serventi
118
Viva Rapallo
SCUOLA
Scuola Materna Gianelli
Fiori e colori
E’
arrivata la primavera nella
Scuola dell’Infanzia “A. Gianelli”. Una varietà di fiori e
colori ha addobbato i nostri
corridoi. I bambini si sono
divertiti a ritagliare carta
crespa colorata per realizzare piccole composizioni di
fiori, campi di girasoli fatti di pasta e paesaggi verdi
dominati da farfalle di mille
colori. Fiori anche per gli
auguri dell’11 maggio alla
mamma! I vasetti di terracotta sono stati dipinti con
la tempera ed ogni bambino
ha dato spazio alla propria
fantasia.
E per concludere maggio…
gita di fine anno a Cowboyland (VG). Una splendida
gionata di sole ci ha accompagnato e tutto è stato all’insegna del divertimento:
montagne russe, danza con
gli indiani, spettacolo di
magie, viaggio sulle canoe,
cavalcata dei pony, un sogno che è diventato realtà.
SCUOLA
Scuola Elementare S. Benedetto - Classi II°e III°
Visita a Monteu Roero
A
Maggio le classi seconda e terza
dell’Istituto
San
Benedetto
sono
andate a visitare un’azienda
agricola a Monteu Roero, sulle colline del Roero in provincia di Cuneo. Appena giunti
alla meta designata abbiamo
visitato le prime stalle e recinti dove vi erano razze pregiate
di pecore e capre, inoltre mini
cavalli, asini spagnoli, lama…
Si è poi proseguito a piedi per
un tratto di circa 500 m per
giungere alla seconda cascina
dove è stato possibile vedere e toccare alpaca, vigogna,
cammelli, dromedari, cavalli… All’ora di pranzo è stato
possibile gustare la salsiccia
e wurstel cotti alla brace. Nel
pomeriggio i bambini si sono
divisi in due gruppi e mentre
una classe effettuava il “battesimo del cavallo”, con l’affiancamento di una istruttrice,
l’altro gruppo svolgeva attività ludiche sotto una “tenda da
circo” in compagnia di giocolieri ed animatori. Al termine
di questi momenti spensierati
c’è stata ancora l’occasione di
ammirare altri animali: daini,
tori, pecore del Camerun…
La giornata si è conclusa felicemente e i bambini sono stati
veramente contenti e soddisfatti di aver visto e toccato
con mano tutti questi animali
che, certamente, non possono
trovare in città.
Le maestre Enza Barresi e
Stenia Rovegno
120
Viva Rapallo
Scuola Elementare Antola - Classe II° B
Gita a San Maurizio
B
uongiorno cari lettori di Viva Rapallo,
siamo i bambini della 2°B della scuola
Antola desiderosi di raccontarvi la nostra ultima uscita
didattica. Lunedì mattina,
accompagnati da uno splendido sole, ci siamo recati con
lo scuolabus a San Maurizio.
Scesi dal nostro mezzo di trasporto abbiamo percorso un
po’di strada a piedi attraverso un paesaggio suggestivo e
tranquillo (fatta eccezione per
alcuni cani da guardia un po’
troppo solerti), immerso nel
verde degli ulivi e punteggiato
del giallo delle mimose. Dopo
circa 10 minuti di cammino
ecco che finalmente la nostra
meta appare….è l’ultimo dei
7 mulini ubicato nella valle
omonima che, sapientemente
restaurato, è diventato un’importante testimonianza del nostro passato. La visita è stata
istruttiva e piacevole, la signora Sabrina ci ha spiegato come
anticamente si faceva l’olio e
ci ha mostrato molti attrezzi,
a noi sconosciuti, che i nostri
bisnonni usavano giornalmente. Tornati in classe oltre a
rievocare le nostre emozioni,
ci siamo divertiti ad inventare
la storia di un’oliva. La volete
conoscere anche voi? Eccola
qui di seguito.
“Ciao, bambini sono un’oliva che abita su un albero di
olivo che si trova sulla collina
ligure. Mi chiamo Olly e
ho tante amiche: Olivetta,
Verdina, Argentina, Nerina,
Salsina e Nocciolina….
Noi olive passiamo la nostra
giornata a dondolarci al vento, a chiacchierare, a prendere il sole, a giocare con gli
uccellini che provano spesso
a beccarci.
Oggi è una soleggiata
giornata di novembre, nel
nostro uliveto sono arrivati degli uomini armati di
bastoni che hanno bacchiato
la nostra casa. Sembrava
ci fosse il terremoto! Papà
Ulivo ci ha tranquillizzate di-
cendo che sta per iniziare il
nostro meraviglioso viaggio
che ci trasformerà in ottimo
olio.
Veniamo messi in sacchi e lì
al buio abbiamo un po’ paura. Appena arrivate al frantoio finiamo in grosse ceste e
veniamo separate dalle nostre
amiche foglie. Velocemente
finisco nel frantoio dove verrò
frantumata e dovrò salutare
il nocciolo e la buccia che
formeranno la sansa.
Finalmente sono diventata olio: papà Ulivo sarà
orgoglioso di me. Tutti voi
bambini potrete assaggiarmi,
potrete sentire il mio profumo
e usarmi per condire le vostre
insalate e per preparare tante
gustose ricette.
Vi è piaciuta? Speriamo di sì
e vi consigliamo, se non lo
avete ancora fatto, di andare
a visitare il complesso molitorio di San Maurizio.
SCUOLA
Scuola Elementare Antola - Classi IV°
“Cats”
M
ezzanotte. Nessun suono dalla strada. Improvvisamente,
un’esplosione di musica e di
luci illumina un’enorme discarica. Le luci indagatorie di
un’automobile squarciano il
buio paesaggio fatto di bottiglie e scatoloni, illuminando
per un breve momento l’immagine sfrecciante di un felino che corre. Questa è la notte
speciale in cui, ogni anno, la
tribù dei Jellicle Cats si riunisce per celebrare la propria
identità. I gatti entrano in
scena cantando i loro tratti distintivi e le loro doti uniche.
SHHH! inizia CATS interpretato dai 44 “GATTATTORI”
delle classi quarte della scuola primaria “Antola”. Quando? Martedì 27 maggio, alle
ore 16, all’Auditorium delle
Clarisse di Rapallo, è tornato finalmente in cartellone il
musical ideato e composto da
Andrei LLOYD WEBBER
basato su “Il libro dei Gatti tuttofare” del Premio Nobel T.S.
Eliot. L’opera è una raccolta
di poesie che Eliot scriveva
ai suoi nipotini e che hanno
come protagonisti una comunità di gatti, che si ritrova nel
quartiere di Jellicle, per l’annuale ballo e per festeggiare
il vecchio gatto Old Deuteronomy, loro capo. I giovani attori si cimenteranno con canti,
recitazione e balletti, guidati
dalle insegnanti delle classi
quarte, in collaborazione con
il regista Gianni Masella. La
rappresentazione degli alunni
delle classi quarte dell’ “Antola”, si è tenuta alla presenza
delle Autorità Comunali e del
Dirigente Scolastico del
Circolo di Rapallo,
Dott. Franca Pissinis, alla alla
vigilia della prima nazionale.
Infatti CATS, il musical più
famoso al mondo, dopo 9000
repliche a Londra, terminate
nel 2002, ha inaugurato il 28
maggio al Politeama Rossetti
di Trieste, nella versione originale, il primo tour in Italia.
SCUOLA
Scuola Elementare Marconi - Classe III°A
Progetti in classe
L’
anno scolastico
che ormai si avvia a conclusione
è stato caratterizzato, per la classe III A della
Scuola Marconi, dalla partecipazione ad alcuni progetti sia
di Educazione Ambientale sia
riguardanti la Biblioteca scolastica. I bambini così, nella
prima parte dell’anno, per il
progetto Biblioteca, hanno
prodotto piccoli oggetti, libri,
borsine, draghi in miniatura e
tazze per la colazione esposti
nella mostra natalizia. Nel
secondo quadrimestre libri,
bottiglie del latte e tovagliette
all’americana hanno accompagnato il lavoro svolto per
il progetto “LATTE” con la
relativa visita alla Centrale
del Latte Tigullio. Gli alunni
hanno dimostrato poi, ampio
interesse per i progetti di Edu-
cazione Ambientale proposti
dalle insegnanti di classe, che
li hanno portati da un lato, a
confrontarsi con la fotografia, per il progetto “Un pixel
di Parco” con la conoscenza
dell’ambiente presente sul
Monte di Portofino e, dall’altro ad entrare nell’affascinante mondo fluviale dell’Oasi
Entella, progetto presentato
dalla Cooperativa Terra Mare.
Qui i bambini hanno potuto
osservare da vicino gabbiani,
cavalieri d’Italia, folaghe, aironi, garzette ed entrare direttamente nell’equilibrio di un
ambiente sconosciuto anche
agli adulti.
SCUOLA
Scuola Elementare Marconi - Classe III°B
Leggere a scuola
N
oi, alunni della
classe 3°B della
scuola G. Marconi, durante questo anno scolastico abbiamo
scoperto che la lettura fatta
ad alta voce dalla maestra
e’ un momento: rilassante,
tranquillo, gioioso, durante il
quale tra i noi c’e’ serenita’,
sintonia, si sta bene insieme.
Inoltre, dopo aver ascoltato
possiamo avviare scambi di
opinioni tra di noi. L’ultimo
libro che la maestra ci ha letto si intitola “La gabbianella
e il gatto che le insegno’ a volare”; leggendo questo libro
abbiamo avuto modo di pensare, riflettere e scambiarci le
idee sui comportamenti dei
gatti protagonisti del racconto. Parlando fra di noi abbiamo imparato che i gatti erano
un “gruppo” cioe’ si aiutavano gli uni con gli altri nei momenti difficili, accettavano,
accoglievano, erano amici di
chi era diverso da loro, facevano sacrifici per gli altri, si
volevano bene.
Dalla lettura di questo testo
abbiamo capito che sarebbe meglio avere, tra di noi, i
comportamenti dei gatti del
porto. Durante il saluto di
fine anno ai genitori leggeremo le parti piu’ importanti
del libro “La gabbianella e
il gatto” per far capire loro
le cose che abbiamo imparato. Per abbellire il palco
del teatro, abbiamo fatto dei
disegni che rappresentano
126
Viva Rapallo
alcuni momenti della storia.
Tra i disegni abbiamo inserito diverse didascalie nelle
quali ci saranno scritte: le nostre impressioni, le cose che
abbiamo compreso, i motivi
per cui gli insegnanti hanno
scelto di leggere per noi questo libro.
Alla fine della nostra lettura
abbiamo salutato tutti i presenti cantando insieme la
canzone “Siamo gatti” perche’ speriamo di aver, finalmente, capito che e’ importante essere un “gruppo”.
SCUOLA
Scuola Elementare Pascoli - Classe I°C
La crescita delle patate
L’esperienza continua...
O
ggi siamo andati
nell’orto e ci siamo messi al lavoro…
Le maestre hanno preparato
i buchi nella terra e finalmente ho messo il concime,
ho posato la patata e ho ricoperto con la terra. Tutti
i bambini hanno messo la
patata con i germogli e le
radici.
E’ stato bellissimo toccare
la terra! Abbiamo osservato
bene l’orto; sono spuntate
le piantine: alcune hanno le
foglie piccole, altre grandi.
Certe patate non sono ancora nate. Le piante sono
cresciute tantissimo e hanno i fiori. Alcuni fiori sono
sbocciati, molti sono chiusi.
I fiori sono un po’ gialli e un
po’ bianchi. Le piante hanno tante belle foglie grandi
e verdi. Abbiamo visto una
pianta con le foglie ingiallite. Io e i miei compagni ci
siamo seduti intorno all’orto. La maestra ha tirato su la
pianta: c’era attaccata una
patata. La maestra poi ha
scavato per trovarne altre.
Una alla volta ne sono venute fuori sedici. Erano grandi,
medie e piccole. La maestra
si era sporcata tutta. Ad ogni
patata “cavata” abbiamo
fatto il coro, è stato bellissimo. I bambini hanno urlato:
“ci vuole una medaglia!”.
Ce n’era una minuscola e
la maestra non la vedeva.
In classe le abbiamo messe
in ordine dalla più grande
alla più piccola. Speriamo
che alla fine della scuola ci
diano una patata per portarla a casa. Questa esperienza mi è piaciuta tantissimo.
L’esperimento è riuscito:
le patate hanno dato il loro
frutto! Oggi siamo tornati
nell’orto, è l’ultimo giorno
di scuola! Abbiamo tolto
tutte le piante ormai gialle.
Il raccolto è stato abbondante! Ciascuno di noi ha
in mano un sacchettino con
qualche patata. Stasera dico
alla mamma di cucinarle: le
vorrei fritte!
Non vedo l’ora di mangiarle,
chissà come saranno buone!
SCUOLA
Scuola Elementare Pascoli - Classi III°A e II°B
Una giornata paleolitica...
Q
uest’anno con le
maestre e i compagni di 3°B siamo
andati a Genova
Pegli al museo di
Villa Pallavicini.
Siamo partiti da scuola con il
bus che ci ha lasciati vicino
al mare e da lì siamo andati
a piedi verso il museo; una
volta arrivati ci siamo divisi
in due gruppi: noi e la 3°B.
Siamo saliti e abbiamo fatto il laboratorio dell’argilla
con la guida Loredana. Tutti pensavamo che l’argilla
fosse fatta di terra invece è
costituita da pietra sbriciolata e acqua e, con la tecnica
del “colombino”, abbiamo
fatto un vasetto. Siamo poi
tornati giù e Loredana ci ha
fatto vedere un fossile di un
orso, vari tipi di pietra che
scheggiavano gli uomini del
Paleolitico. Andando avanti
siamo passati nella sala del
Neolitico dove ci ha fatto notare che gli oggetti erano più
evoluti. Abbiamo visto anche
la ricomposizione delle ossa
di un ragazzino ricco (chiamato “Il Principe”) e altri
uomini e oggetti che rappresentavano il mercato e il baratto di Genova di una volta.
Dopo siamo scesi nel giardino botanico dove c’erano
molte piante: il tasso, il lino,
il cotone e molte altre. Nel
pomeriggio abbiamo visitato
il parco, qui abbiamo visto
molti animali: un coloratissimo pavone, due bianchissimi
cigni, tante anatre e tartarughe, tutti abitanti del bellissimo laghetto. Le maestre poi
ci hanno portato in un parco
giochi aspettando l’ora del
bus. Siamo arrivati a scuola
stanchi, ma felici!!!
SCUOLA
Scuola Elementare Pascoli - Classe II°B
Una festa ideale
N
oi alunni della 2°B
abbiamo pensato
di fare un questionario per la festa
della mamma perché ogni
mamma potesse scegliere la
sua giornata ideale.
□ Spremuta d’ arancia
□ Caffè
□ Torta
□ Latte e cereali
□ Yogurth
□ Biscotti
□ Uova strapazzate
UNA FESTA IDEALE PER
MAMMA
4.Mi piacerebbe ricevere:
□ Fiori
□ Cioccolatini
□ Un libro
□ Una giornata al Centro
Benessere
Cara mamma, leggi e scegli,
sarai accontentata.
1.Lasciatemi dormire fino:
□ Alle 9
□ A mezzogiorno
□ Non svegliatemi affatto
2.Per favore servitemi:
□ Su un piatto d’ argento
□ A letto
□ Al ristorante
□ Pronto a tavola quando mi
alzo
3.La mia colazione ideale:
□ Cornetto e cappuccino
□ Succo di frutta
□ Burro e marmellata
5.Un piacevole pomeriggio
nella Festa della Mamma:
□ Andare al mare con tutta la
mia famiglia
□ Fare una passeggiata con
la mia famiglia
□ Andare tutti al cinema
□ Uno spettacolo organizzato dalla mia famiglia
□ Fare shopping
□ Fare un pic - nic
□ Andare tutti fuori a pranzo
Le mamme hanno gradito la
nostra idea e hanno subito
compilato la lista. Le preferenze sono andate a: una
giornata al centro benessere,
fare shopping, fare un picnic, andare al mare. Per un
giorno siamo riusciti a farle
contentee… cercheremo di
impegnarci negli altri 364!
SCUOLA
Scuola Elementare Delle Piane - Classi I°- III° - IV°- V°
Recita di fine anno
SCUOLA
Scuola Media Gianelli - Classe II°A
La scuola è anche...
D
urante
quest’anno scolastico, noi
ragazzi della 2°A
abbiamo avuto la
possibilità di partecipare a delle uscite didattiche molto interessanti. Quelle che, a parere
di tutta la classe, sono risultate
particolarmente coinvolgenti e
divertenti sono state la visita
della città di Siena e la rappresentazione del musical in lingua inglese “The crazy 50’s”.
Così scrivono i ragazzi dell’Istituto A. Gianelli di Rapallo
rispondendo alla nostra proposta di riflessione “La scuola
è anche…”. Ormai giunti al
termine dell’anno scolastico,
quando si fa il resoconto dei
programmi svolti e delle attivi-
tà proposte, è emersa in maniera evidente la vasta gamma di
uscite didattiche e esperienze
formative che l’Istituto ha dedicato ai giovani studenti.
Uscita didattica a Siena
Siena è una città dall’impronta
medievale cinta ancora in parte
da alte mura difensive di stretti mattoni rossi. Le case, alte e
strette, addossate le une alle altre, seguono le vie sinuose che
salgono e scendono e si aprono all’improvviso in artistiche
piazze. La più caratteristica di
queste è Piazza del Campo,
famosa in tutto il mondo per
il Palio, ma il vero gioiello è il
Palazzo Pubblico con la sua alta
torre campanaria e le preziose
finestre trifore che decorano la
facciata. Oggi il palazzo è stato
trasformato in Museo Civico
e permette, a chi ha voglia di
fare un viaggio nel passato, di
vedere come erano articolati e
decorati gli edifici medievali
e quali costumi erano in uso
nel 1300. Sostando in questa
piazza i ragazzi hanno messo a
confronto con la realtà le loro
conoscenze artistiche sugli stili
medievali e quelle tecnologiche sulle tecniche costruttive
utilizzate, gli archi, le volte e le
imponenti capriate che sostengono i tetti… ma non solo. Le
caratteristiche e colorate bancarelle della piazza sono state per
loro un forte richiamo di svago
e socializzazione anche con la
popolazione di Siena a cui, incuriositi, hanno chiesto notizie
più dettagliate sul Palio.
«Era la prima volta che mi recavo a Siena…è stata un’esperienza indimenticabile che mi
ha permesso, oltre che di imparare cose nuove e costruttive,
di divertirmi con i miei compagni e le professoresse» (Claudia 2A)
«Visitare questa città ci ha permesso di conoscere realtà architettoniche diverse da quelle
a cui siamo abituati; sembrava
quasi di respirare un’aria “medievale”» (Manuel 2A)
«Abbiamo avuto la fortuna di
visitare la chiesa dove benedicono i cavalli prima della
famosa gara del Palio. Forse
l’unico rammarico è stato quello di non poter assistere alla
corsa dei cavalli»
(Giulia 2A)
Da un passato così lontano
ci siamo catapultati in un
tempo più recente…nell’America degli anni ‘50.
Imparare l’inglese con le canzoni e la musica degli anni ‘50!
Dai banchi di scuola alle poltroncine del teatro per assaporare l’atmosfera di una scuola
superiore americana che prepara il suo ballo di fine anno. La
formula è quella del musical,
testi e canzoni sono rigorosamente in inglese. “Noi delle
seconde siamo andati lunedì 12
maggio al Politeama Genovese per assistere a “The Crazy
‘50s”. All’inizio “nebbia”, nel
senso che ci sembrava di non
capire niente, poi ci siamo
chiariti le idee e lo spettacolo è
diventato comprensibile” commenta Lorenzo B. Gianmarco
T. aggiunge: “Ho passato una
bellissima mattinata, anche
perché alla fine dello spettacolo, su invito degli attori di
PalkettoStage, ho ballato e mi
sono scatenato insieme ai miei
compagni: la musica anni ’50
è veramente “energica”. Numerosi i commenti in veste di
critici teatrali: “Passato, amore
e canzoni sono gli ingredienti
del divertente spettacolo teatrale che ci ha aiutato a capire che
l’inglese non si impara solo a
scuola” dicono Giuly V. e Vale
D., mentre Manuel D. puntualizza: “La storia racconta di un
ragazzo e di una ragazza che si
amano e dopo tante avventure
riescono a sposarsi, il tutto ballando e cantando. Non avevo
mai passato un’intera mattinata
ascoltando e parlando solo inglese.” Il commento finale di
Claudia e Beatrice è quasi tecnico: “E’ stato veramente interessante mettere in pratica le
nostre capacità di comprensione di questa lingua fuori dalla
scuola, le scene e l’abilità degli
attori aiutavano molto. Abbiamo potuto anche vedere come
si vestivano e divertivano negli
anni ’50.” Sarebbe magari bello poterlo dire in una canzone,
ma l’inglese in musica diventa
davvero una lingua più facile
da comprendere.
Viva Rapallo
133
SCUOLA
Scuola Media Gianelli - Classi I°A e I°B
Raccolta differenziata?
Sì grazie! (parte 2)
E
cco le impressioni
dei ragazzi sul lavoro svolto.
“Noi ragazzi delle
classi prime stiamo svolgendo con la professoressa di tecnologia una ricerca sulla raccolta differenziata per capire
quanta gente separa i rifiuti.
Per cominciare siamo andati
in giro per Rapallo e per Santa Margherità ha intervistare
le persone. In classe poi ne
abbiamo discusso e, infine,
con il computer, abbiamo
disegnato dei diagrammi approfondendo i vantaggi del
riciclaggio dei rifiuti. Dalla
ricerca abbiamo scoperto che
c’è ancora molta gente che
non fa la raccolta differenziata, specialmente a Rapallo. I
materiali più riciclati sono:
l’alluminio con il 70%, l’acciaio con il 60%, la carta con
il 50%, il legno con il 25% e
la plastica, la cui raccolta è ancora da perfezionare a causa
della diversità di lavorazione
degli oggetti che, per essere
riciclati, devono essere omogenei. I vantaggi del riciclaggio dei rifiuti sono: agevolare
lo smaltimento degli stessi,
risparmio energetico da parte
delle industrie e risparmio dei
costi di produzione».
(Erika cl. 1A)
«All’inizio, quando la Prof.
di tecnologia ci ha dato questo compito, credevo che fosse uno come tutti gli altri. Poi
134
Viva Rapallo
ho capito che non era solo un
compito. ma “un qualcosa”
che ci ha fatto aprire gli occhi.
Oltretutto abbiamo compreso
il “vero” senso della raccolta
differenziata e quindi, oltre
a divertirci ad intervistare le
persone, abbiamo imparato
molto sul mondo che ci circonda». (Sofia 1B)
In conclusione, dal sondaggio
è emerso che:
- a Rapallo quasi il 50% dei
cittadini fa la raccolta differenziata, mentre a Santa Mar-
gherita Lig. la percentuale
raggiunge quasi il 60%;
- Rapallo è più fornita di isole ecologiche rispetto a Santa
Margherita: l’80% delle famiglie intervistate dichiarano
di avere i cassonetti per la differenziata vicino alle proprie
abitazioni;
- la plastica è il materiale più
riciclato a Rapallo, mentre a
Santa Margherita si ricicla
più vetro.
SCUOLA
Scuola Media Giustiniani - Classe III°H
Olimpiadi 2008
Già assegnata la prima medaglia d’oro: alla fiaccola!
P
overa la fiaccola olimpica: per il percorso a
ostacoli che sta facendo
meriterebbe
la medaglia d’oro. Parlando
seriamente, il problema della
fiaccola olimpica è serio non
soltanto per le manifestazioni che vengono organizzate
lungo il suo percorso in molti
Stati per la questione tibetana,
quanto perché la fiaccola olimpica è da sempre un simbolo
di pace. In antichità, durante
il periodo dei giochi olimpici,
era proibito ogni sorta di conflitto. Al vincitore spettava un
posto immortale nella storia
ed una corona di alloro, simbolo di prestigio nel tempo.
Un evento importante come i
Giochi Olimpici non dovrebbe essere sporcato di crimini
contro altre popolazioni né
dovrebbe essere motivo di
scontro tra etnie. Questi giochi
vennero pensati come sfida tra
Paesi diversi, al solo scopo di
unire gente diversa sotto un’
unica bandiera. Le Olimpiadi
sono il simbolo di un’unione
fraterna che ci lega tutti ma, in
questo momento storico, conta
più l’etichetta che ti viene affibbiata che il valore che puoi
avere dal punto di vista culturale. Eppure, si continua con
una vita di pregiudizi sociali
ed etnici, conta come ti vesti,
cosa fai e quali sono le tue
amicizie e non come sei dentro. Molti sportivi affermano
che per loro si sarebbe dovuto
riflettere meglio sul far disputare le Olimpiadi in Cina, non
facendosi ingannare dal boom
economico avvenuto in quel
Paese. La Cina si è affacciata
al mondo occidentale da tutti i
punti di vista e questo ci dimostra come lo spazio del nostro
mondo si sia ridotto, come la
libertà sia oppressa attraverso
modi non violenti con il conformismo mirato ad un mero
scopo lucroso, oppure, venga oppressa con manganelli
e rinchiusa in prigione. Non
esistono più persone che abbiano ideali tanto forti da dare
il proprio sangue purché non
scolorisca la bandiera. Ora
si ha paura di chi ha un pensiero diverso dalle masse, si
ha paura delle diversità. Ma
allora per cosa si sono battuti
i nostri avi? Loro si sono battuti per la libertà e come ripaghiamo uno sforzo tale? Solo
con un’altro tipo di tirannia.
La libertà in un certo senso
esiste: la libertà di indossare
una maschera e dimenticare la
persona che c’era sotto e ci si
sente completi soltanto indossando quella maschera. Oggi
la rivolta tibetana è la dimostrazione di gente abbastanza
coraggiosa da combattere per
i propri ideali. L’apertura della
Cina al capitalismo è la dimostrazione di come il conformismo possa apparire invitante e
quanto possa poi rovinare quel
centimetro inviolabile del nostro io.
Alessandro C.
SCUOLA
Scuola Media Emiliani - Classe I°
Educazione ambientale
C
onoscere e rispettare la natura è importante, noi della
prima
abbiamo
studiato in geografia questo tema, approfondendo, in
particolare, l’inquinamento
e l’impatto ambientale nel
rapporto tra l’uomo e l’ambiente. In classe è venuta
una biologa che ci ha fatto
conoscere e vedere sul computer le piante e gli animali
del Parco di Portofino. Non
pensavamo che ci fossero
così tanti animali! Abbiamo
capito che, per proteggere la
natura, bisogna essere uniti
e usare meno inquinanti. Per
noi è positivo quando un argomento lo trattiamo con
più insegnanti, con prospettive diverse, a seconda della materia. Così è avvenuto
ad esempio per l’ambiente.
In classe abbiamo approfondito le questioni che riguardano l’acqua anche con
del materiale specifico di un
progetto su questa preziosa
risorsa. L’acqua è di vitale
importanza e non deve essere sprecata. Tanti casi concreti ci interessano: chiudere
il rubinetto mentre ci laviamo i denti, quando laviamo
l’auto, usare l’acqua di un
secchio, per risciacquare
la vasca è meglio farlo con
acqua fredda e non calda.
Siamo una classe varia, in
fondo stiamo bene insieme,
non ci annoiamo, anzi le novità sono sempre tante. Con
i professori abbiamo il giusto rapporto, si danno tanto
da fare per noi e ci tengono
molto alla nostra educazione e alla nostra vita, perché
siamo preparati come conoscenze e felici. Siamo la società di domani e, anche per
l’ambiente, speriamo di tenerlo il più possibile pulito
per noi e per tutti, come Dio
lo ha creato!
SCUOLA
LIceo Classico Da Vigo - Classe I°A
Gita in Austria
O
re 6.30: un’assonnata compagnia di cinquanta
ragazzi del liceo
Da Vigo di Rapallo si prepara ad affrontare il lungo
viaggio attraverso l’Austria
che li porterà a toccare Salisburgo, Vienna e Innsbruck.
Dopo innumerevoli ore di
viaggio finalmente raggiungiamo Salisburgo, dove
possiamo subito entrare in
contatto con l’accogliente
ed ospitale popolazione austriaca. Prima fatica… dobbiamo salire alla fortezza
che domina la città contando
solo sulle nostre forze, senza poter usare la funicolare,
in realtà ancora aperta per
venti minuti! Ma nonostante questi piccoli inconvenienti il viaggio prosegue.
Il giorno dopo rappresenta
forse la tappa più delicata:
il campo di concentramento
di Mauthausen. All’entrata del campo si percepisce
quasi l’odore della morte
che aleggia su quelle baracche semidistrutte e che esce
da quei forni ormai trasformati in eterni memoriali di
quella tragedia. I forni e la
gaskammer trasudano ancora tutto l’odio delle persone che li utilizzarono tanto
brutalmente e tutto il dolore delle vittime si riscopre
nell’enorme parco commemorativo, con i monumenti
dei tanti paesi colpiti dalla
pazzia nazista. Visitato il
138
Viva Rapallo
campo arriva il momento
della città per eccellenza
dell’Austria: Vienna. La città è un magnifico insieme di
arte antica e moderna, piena
non solo di piccoli negozi di
souvenir, ma anche di grandi marche e lascia nel turista che la vede per la prima
volta un segno indelebile e
il personale desiderio di non
lasciarla mai più. Giustamente il simbolo di Vienna
è il Prater che, insieme al
suo luna park, rappresenta il
polo del divertimento e dello svago della città. Ormai
sulla via del ritorno è stata
la volta di Innsbruck, città
accogliente e tipicamente
“alpina”, dove abbiamo potuto gustare il buonissimo
spek e, come d’altronde in
tutte le altre tappe del viaggio, anche una fetta di squisita “Sacher Torte”.
A. Costa
SCUOLA
Liceo Classico Da Vigo - Classi IV° e V°A
A Milano per gli Zar
A
lle 6.15 ci siamo
trovati in Piazza
delle Nazioni per
partire. Apparivamo poco diversi da una
quarantina di zombie. Ci
siamo svegliati in pullman,
con il delirio di alcuni di V
che tentavano disperatamente di studiare vari paradigmi
di verbi greci, mentre certi
“strani elementi” della IV
improvvisavano prove di coraggio… Dopo una sosta in
autogrill, il cui bagno è stato invaso dalle ragazze che
hanno provato a rendersi
presentabili, siamo giunti a
Milano. Abbiamo visitato il
Castello Sforzesco sotto la
guida d’eccezione delle Professoresse Delucchi e Decisé. Nel cortile abbiamo improvvisato partite di frisbee,
sfilate sulle panchine e set
fotografici. Il tour per le vie
del centro è proseguito fino
a Piazza Duomo, dove abbiamo osservato, con occhio
esperto le meraviglie del gotico. È seguita la tradizionale
“pestata delle palle del toro”
e la visione delle vetrine dei
negozi di galleria Vittorio
Emanuele. Poco dopo ci siamo accorti di essere seguiti
da presenze inquietanti: un
ragazzo con sigarette infilate in ogni orifizio dove batte
il sole e due suoi compagni,
che dopo le ammonizioni
delle nostre docenti hanno
dichiarato di non essere dei
“maniaci”. Una piccola sosta
davanti alla programmazione
del teatro “La Scala” e poi un
po’ di sano svago. Chiunque
aveva considerato questa
gita a dir poco fantastica,
ma… come sempre a seguito
di ciò che è bello e piacevole
esistono dei “ma”. Solo il 26
maggio ci è stato reso noto
che le professoresse Ascheri
e Delucchi erano state entrambe trasferite. Anche se la
notizia aveva sconvolto tutti,
la gita doveva proseguire…
così con il morale a terra ci
siamo recati alla mostra “Canova alla corte degli zar”
con sede nel Palazzo Reale.
Il percorso è composto interamente da statue provenienti dal museo l’Hermitage di San Pietroburgo, tra
cui si ricordano capolavori
come “i volti ideali di Paride e Elena”, “la danzatrice
con le mani sui fianchi”, “le
tre grazie” e alcune opere di
altri artisti europei neoclassici. Da notare la disposizione
delle opere e la ricercatezza
dei tratti, la leggerezza degli
abiti e l’attenzione alla mitologia. Al ritorno tutti eravamo turbati e per dimenticare
la brutta notizia, invece di
affogare i dispiaceri nell’alcool, li abbiamo annegati
nei canti e nelle barzellette.
Questa giornata è stata per
tutti spunto di riflessione e
un modo per crescere sia culturalmente che moralmente.
Infatti nella vita avvenimenti
come queste deludenti rivelazioni accadono ogni giorno
e sta a noi trovare il modo di
superare le difficoltà e continuare il tour che stiamo compiendo.
SCUOLA
Liceo Classico Da Vigo - Classe II°A
Tristano e Isotta
L
a leggenda di Tristano e Isotta ha ispirato numerose opere
letterarie, cinematografiche e musicali. La più recente è un bellissimo film del
regista Kevin Reynolds (anno
2005), che ha come protagonisti un capacissimo James
Franco e l’esordiente Sophia
Myles. Ambientato negli
splendidi scenari della Cornovaglia e dell’Irlanda narra
l’avvincente storia medievale
fatta di passione e coraggio.
Durante una violenta guerra tra Irlanda e Inghilterra i
principali clan inglesi stanno
cercando un modo per fronteggiare la potente rivale,
quando inaspettatamente i
soldati irlandesi attaccano e
compiono una carneficina.
Rimasto orfano, il piccolo
Tristano viene allevato da
Lord Marc di Cornovaglia.
Tristano cresciuto è un ragazzo bello, coraggioso e un
valoroso guerriero; durante una battaglia viene ferito
gravemente, i suo compagni
credendolo morto lo mettono su una barca e lo affidano
alla corrente. La barca approda sulle coste irlandesi, qui
la bionda principessa Isotta
trova casualmente il guerriero ferito e lo nasconde in una
grotta prendendosi cura di lui.
Durante questo periodo i due
ragazzi imparano a conoscersi e ad amarsi; tuttavia appena
guarito, Tristano è costretto a
ripartire e a dire addio alla
sua amata. Poco tempo dopo,
egli fa ritorno con i suoi compagni in Irlanda per prendere
Isotta, mandatario Lord Marc
che spera così di unire i due
troni sposandola. Durante
il viaggio Isotta, disperata,
cerca di convincere Tristano
a tenerla con lui dicendogli
che il loro amore è più forte
di tutto; il cavaliere deve però
rispettare la promessa e, pur
soffrendo, le dice di impegnarsi per combattere contro
questo amore che porterebbe
solo guai. Dopo le nozze fra
Lord Marc e Isotta, Tristano
si accorge di non riuscire a
dimenticare la bella e glielo
confessa..I due si incontrano
così al ponte romano, che diventa il loro punto di ritrovo,
dove vivono attimi fugaci di
passione e amore. La loro relazione va avanti di nascosto
fino a quando dei nemici di re
Marc notano alcuni atteggiamenti troppo confidenziali tra
i due ragazzi e preparano un
piano affinchè Marc li colga
in flagrante. Dopo essere stati scoperti, Tristano decide di
porre definitivamente fine alla
storia con Isotta, ma mentre
combatte con Marc viene ferito a morte. Il buon re concede
a Isotta di recarsi da Tristano
morente per stargli vicino; la
fanciulla in lacrime si stende
accanto all’amato che aspetta
solo di morire e che le rivolge le ultime parole: “Lo sai,
avevi ragione... non so se la
vita è più forte della morte,
ma il nostro amore è più forte
di tutto”.
Tristano è interpretato dall’attore statunitense James Franco che si cala abilmente nei
panni del giovane cavaliere
tanto bello quanto semplice e
SCUOLA
valoroso, dedito al combattimento per la sua patria, la cui
vita viene sconvolta dall’ingresso improvviso e inaspettato dell’Amore, più intenso
di quanto avesse immaginato,
che lo porta a tradire un uomo
che lo aveva allevato come
un figlio. L’attrice inglese
Sophia Myles riveste i panni
della bionda Isotta, una semplice e graziosa ragazza, che
grazie all’amore per Tristano
ha provato grandi emozioni
e una nuova voglia di vivere
si è riaccesa in lei. Il regista
Reynold non segue fedelmente nessuna delle diverse versioni del mito, ma ci propone
una personale rivisitazione
della vicenda, ricostruita con
meravigliosi castelli, spiagge,
avvincenti battaglie e commoventi scene d’amore. Le
tematiche dominanti nel film
sono senza dubbio l’amore
e la passione affiancate dal
coraggio, dal tradimento, dalla malinconia e dal crudele
destino che separa i due innamorati. Nonostante la leggenda originaria menzionasse
un filtro magico come artefice
dell’amore tra i due ragazzi, il
regista ha preferito non inserirlo nella vicenda. Decisione
valida a far risultare l’amore
tra i due un amore vero a tutti gli effetti, spontaneo. Per
il lettore medievale il filtro
simboleggia il volere del caso
e del fato, come giustificazione al comportamento dei due
perchè non padroni delle loro
azioni. Al contrario, nella
versione che ci presenta Reynolds, Tristano e Isotta si innamorano senza nessun filtro,
spinti solo dalla reciproca attrazione, si amano per davvero, senza essere condizionati
dal caso. Alcuni critici hanno
obbiettato non tanto il fatto
che la storia sia stata modificata, quanto l’inespressività
e lo scarso coinvolgimento
dei due giovani attori. La mia
impressione è stata invece
l’esatto contrario; trovo che
i due attori si siano immersi
tanto nei loro personaggi da
portare lo spettatore a seguirli nella loro bellissima storia
e a sostenerli anche quando,
per stare insieme, arrivano a
tradire la fiducia di chi li ama
e a rischiare di distruggere la
già fragile pace tra Irlanda e
Inghilterra. Nonostante quindi le modifiche apportate alla
leggenda originale, che comunque a mio avviso hanno
reso il film più spontaneo e
veritiero, Tristano&Isotta resta un film bellissimo, coinvolgente, toccante e magico,
una storia d’amore senza
tempo al pari di Romeo e
Giulietta.
di Antonio Strassoldo
SCUOLA
LIceo De Ambrosis Natta - Classe III°A
Cross Culture
S
ri Lanka; conosciuta
anche come Ceylon,
si trova in Asia. Per
la sua forma particolare e la sua vicinanza alla
costa indiana è soprannominata “Lacrima dell’India”.
Il suo nome evoca immagini
di verdissime piantagioni di
tè, tramonti incantati, lunghe
e dorate spiagge. Nello Sri
Lanka ritroviamo il tipico
clima tropicale con temperatura costantemente sui 30
gradi. Colombo, il centro politico ed economico dell’isola nonché punto obbligato di
arrivo e di partenza, si trova
a 35km dall’aeroporto. Uno
dei quartieri più caratteristici
della città è Pettah dov’è possibile trovare veramente di
tutto. Kandy è stata l’ultima
capitale dell’impero sinhalese ed è considerata una delle città più belle del mondo,
sede del tempio di Dalada
Maligawa in cui è custodito, secondo la tradizione,il
dente di Buddha. A quasi
2000m di altezza c’è Nuwara Eliya in cui tutto sembra
di ricordare il paesaggio inglese; qui si trova una zona
coltivata
prevalentemente
a tè. Le principali religioni
sono quattro:Buddista, Indù,
Islam e Cristianesimo. Esistono due lingue: “Sinhalese” è la lingua ufficiale
(viene parlata al centro e al
sud del paese), e il “tamil”,
parlata al nord (in Jaffna) e
all’est del paese, anche se
142
Viva Rapallo
buona parte della popolazione parla la lingua inglese. Il
piatto tipico dello Sri Lanka
è il riso con curry, un piatto
unico composto a propria
scelta da riso verdure, carne
e pesce. Altre specialità del
posto sono: Puttu, Idiyappam, Dosai, Idli, Naan, tutte
composte da farina acqua e
sale che differiscono tra loro
per tipo di cottura e forma.
Uno dei motivi per cui gli
srilankesi emigrano in varie
parti del mondo, soprattutto
in Europa, è il conflitto fra
l’etnia sinhalese (che ha il
potere governativo) e l’etnia
tamil (LTTE); conflitto che
continua con alti e bassi dall’inizio della storia del paese. Attualmente, il paese sta
subendo una trasformazione
della cultura, che si sta avvicinando sempre più a quella
occidentale, fenomeno che
si spiega con l’emigrazione
della popolazione in Europa.
Questo può essere un fatto positivo per lo sviluppo
economico e tecnologico del
paese che può cosi progredire. D’altra parte, però, questo
può causare una perdita di
valori e tradizioni che hanno
caratterizzato lo Sri Lanka
per tutta la sua storia.
U.Sharika
SCUOLA
Liceo Scientifico De Ambrosis Natta - Classe II°A
Contrade di Siena e
Sestieri di Rapallo
Q
uest’anno siamo stati in gita scolastica a
Siena. Visitando la
città si capiva benissimo che è divisa in
diversi rioni. Insegne, targhe e bandiere coloratissime distinguono le diciassette
contrade che hanno un’origine
molto antica: già nel Duecento
fornivano cavalieri e armi alla
Repubblica senese. Esistono
rapporti di alleanza o di profonda inimicizia tra le contrade che
condizionano la vita della città.
Hanno un’amministrazione autonoma, eleggono un Consiglio
e un Priore che decidono delle
iniziative sociali e di svago e
che rappresentano la Contrada
nelle manifestazioni ufficiali. I
senesi si sentono “contradaioli” per tutta la vita e celebrano
battesimi, matrimoni e funerali
nelle chiese delle loro contra-
de. Il loro entusiasmo culmina
con il Palio del 2 luglio e del
16 agosto, quando le contrade
si affrontano nella celebre corsa
dei cavalli in Piazza del Campo.
Anche a Rapallo esiste un’antica divisione della città: i primi
due quartieri risalgono al 1143
e si distinsero quando Rapallo
fu separata da Zoagli. Con lo
scioglimento del Capitanato, a
seguito dell’invasione francese
del 1797, furono ridisegnati i
confini cittadini nei sei sestieri
locali: Borzoli, Cappelletta, Cerisola, Costaguta, Seglio e San
Michele, secondo la divisione
in vigore ancora oggi. Come a
Siena anche a Rapallo l’attività sociale dei sestieri dura tutto
l’anno ma culmina in una gara.
I primi tre giorni di luglio si festeggia, con un’emozionante
sfida pirotecnica, l’apparizione
della Madonna di Montallegro
e il miracolo che salvò la città
dall’epidemia di peste. Dialetti,
culture, feste e tradizioni costituiscono una grande ricchezza
che dobbiamo preservare e rinnovare.
Alessandro Nannini
SCUOLA
Liceo Scientifico Emiliani - Classe II°
Educazione Civica
N
ella Scuola, una
materia purtroppo
trascurata è l’Educazione Civica. Lo
Stato e la sua composizione,
le leggi, la vita comunitaria
sono argomenti sempre più
lacunosi nella formazione
delle “nuove leve”. Alcuni
ragazzi si chiedono a cosa
serva l’Ed. Civica e, anche
se mi scoccia dirlo, anche io
un tempo, la pensavo così. La
risposta è semplice: la materia aiuta a scoprire realtà riguardanti il nostro Paese e la
vita comunitaria. Istruisce il
cittadino per vivere in società
e prepara a conoscere la macchina democratica che è lo
Stato Italiano. Il 2008 è l’anno del 60° della Costituzione!
La politica è argomento di
questa disciplina. In questo
periodo: in “aiuto” alla Civica sono intervenuti i Mass
Media che hanno inserito nei
loro palinsesti tematiche di
carattere politico-nazionale.
I giornalisti fanno il loro la-
voro, ma anche noi, in qualità
di giovani cittadini e futuri
elettori, abbiamo il dovere di
informarci, commentare, discutere e capire. Conoscere
chi ci governa, chi ci rappresenta in Parlamento e i vari
organi dello Stato dovrebbe
suscitare il nostro interesse.
In classe leggiamo un quotidiano insieme, abbiamo visto
dei video su varie tematiche,
approfondendo conoscenze e
curiosità con i vari siti: Parlamento, Governo, Unione
Europea ecc. Inoltre abbiamo
ascoltato la testimonianza di
un impegnato nell’amministrazione. Per noi giovani studenti, di particolare interesse
è il Ministero della Pubblica
Istruzione, che ci riguarda direttamente, dato che il nostro
impegno principale, per adesso, è proprio la scuola. A fine
2007, a causa della legge che
riportava gli esami di riparazione a fine anno scolastico
eliminando quindi il debito
formativo, il mio interesse
per la materia è notevolmente aumentato. Ed. Civica vuol
dire anche Europa. Con il nostro insegnante abbiamo partecipato ad un concorso organizzato dall’ISPI intitolato
“L’Europa va a scuola”, a cui
hanno partecipato istituti di
diverse provincie. Il concorso ci ha interessati nello studio dell’Unione Europea e si
è concretizzato attraverso un
quiz del tipo “Chi vuol essere
milionario?”. In conclusione:
non l’avrei mai pensato, l’Ed.
Civica ha schiarito le mie idee
riguardo al futuro: tant’è che
in un certo Palazzo Madama
c’è già un seggio con scritto
un nome, il nome del futuro
Premier...
Pierluigi Clerici
(Non legato all’articolo: uno
di noi Matteo Capurro, è arrivato secondo ad un concorso nazionale sul tema “Chi
è per me lo Spirito Santo?”:
complimenti!)
SCUOLA
Liceo Scientifico Emiliani - Classe III°A
Una giornata
a Firenze
A
maggio siamo stati
a Firenze con la
nostra prof.ssa di
arte. La giornata è stata piena e divertente
anche se vedere Firenze in
un giorno è proprio un massacro! Faticosa sì, ma bella:
una città unica. Bellissimo
anche il giardino di Boboli!
Un’emozione vedere opere d’arte famose come S.
Maria Novella e la Galleria
dell’Accademia! Ci hanno
colpito le statue scolpite da
Michelangelo, soprattutto il
David perchè sintetizza la
sua bravura e genio artistico.
Un vero spettacolo la vista
dal Belvedere! La gita è stata
per noi un modo alternativo
per vivere una giornata insieme come classe. Ci ha fatto
piacere trovare opere architettoniche e affreschi che
avevamo visto e studiato dal
libro di testo e notare la loro
maestosità e la differenza rispetto all’immagine stampata. Così è stato ad esempio a
S. Maria del Fiore per la cupola del Brunelleschi, affrescata dal Vasari. Dal punto
di vista relazionale un’uscita
di questo tipo ha il compito
di unire e far socializzare i
ragazzi tra loro e così è stato... Quindi sia culturalmente
che socialmente è stata una
grande gita: semplicemente
fantastica! Questo viaggio
di istruzione ci ha permesso
quindi di conoscerci meglio
e, durante il tragitto in treno,
abbiamo potuto godere del
cambiamento di paesaggio
dalla Liguria alla Toscana.
Tanti di noi dicono che una
gita così la rifarebbero volentieri!
SCUOLA
Liceo Liceti
La scuola ricorda
Fortunio Liceti
I
l giorno 7 dicembre, nell’Auditorium dell’Istituto Superiore Statale
‘Liceti’ di Rapallo, si è
svolta la cerimonia di commemorazione di Fortunio Liceti,
medico e filosofo, in occasione del trecentocinquantesimo
anniversario della morte.
Dopo il saluto del Dirigente
Scolastico, il signor Ricci ha
tenuto il discorso celebrativo
e ha inaugurato un mini-museo sull’illustre cittadino rapallese.
Fortunio Liceti è figlio del
dottor Giuseppe Liceti, medi-
co condotto nato a Recco nella seconda metà del Cinquecento, e di Marietta Fini.
Viene battezzato e registrato
nella chiesa dei SS. Gervasio
e Protasio il 4 ottobre 1577 ed
ivi si conserva ancora l’atto di
nascita.
Seguendo le orme del padre,
è avviato agli studi di Medicina. Frequenta gli Atenei di
Genova, Pisa, Bologna e Padova, dove ha come collega
Galileo Galilei.
Nel marzo del 1600 gli viene
riconosciuto ufficialmente dal
Collegio dei Dottori il titolo
di dottore in medicina e ciò
avviene nella chiesa di San
Lorenzo a Genova. Copre
l’incarico di lettore di logica
e, successivamente, di filosofia aristotelica presso l’Ateneo pisano. Continuando gli
studi di filosofia, si trasferisce
a Padova; nel 1631 si sposta
a Bologna ed intensifica la
propria produzione: egli vuole dimostrare il legame fra la
filosofia e gli studi scientifici.
Diventa primo professore di
medicina nella città di Sant’Antonio. Ivi muore il 17
maggio 1657 e viene sepolto
nella chiesa di Sant’Agostino.
Nel 1737 il marchese Carlo
Spinola gli fa erigere una statua con la seguente epigrafe:
“A Fortunio Liceti genovese,
… medico e filosofo che …
tra gli eruditi del suo tempo
fu stimato a nessuno secondo...”
Gli scritti di Liceti sono numerosi e spaziano in vari
campi della scienza. Si conoscono 52 opere a stampa, di
altre 22 è nota l’esistenza, 3
restano incompiute.
Gli argomenti sono: la nascita
dell’anima umana; le ricette
mediche; la generazione spontanea; lo sviluppo dell’essere
umano nell’utero materno;
la luce e gli astri; il rapporto della terra con l’universo;
l’importanza dell’amicizia.
Gli studi medici proseguono
parallelamente all’attenzione
verso la filosofia, dimostrando ancora una volta come la
cura del corpo e dello spirito
costituiscano un’unità inscindibile per l’uomo.
La città di Rapallo, gli insegnanti dell’Istituto ‘Liceti’ e
gli studenti sono orgogliosi
di commemorare uno studioso così illustre ed auspicano
che possa illuminare le menti di tanti giovani che, ogni
giorno, trascorrono molte ore
di impegno scolastico tra le
mura a lui intitolate.
Galileo Galilei a
Fortunio Liceti
Arcetri, 15 settembre 1640
… Piacemi grandemente che
ella applauda al mio pensiero … benché io sia certo di
dover esser di lunga mano
superato in dottrina dal suo
elevato ingegno. Potrebbe
bene accadere che il mio infortunio, di avere a servirmi
delli occhi e della penna di
altri, con troppo tedio dello
scrittore, prolungasse di qualche giorno di più quello che
in altri tempi per me stesso
avrei spedito in pochi giorni, ed ella, per la prontezza e
vivacità del suo ingegno, in
poche ore. Viva felice e mi
continui la sua buona grazia,
da me per favorevole fortuna
stimata e pregiata; e il Signor
la prosperi.
Viva Rapallo
147
Sport
Rapallo a 5 cerchi
Simona Gioli, la pallavolista che porta la nostra città
alle Olimpiadi di Pechino
S
imona Gioli è la pallavolista
olimpica
che Rapallo non sa
di avere. La forte
giocatrice azzurra, simbolo
della nazionale italiana, è
nata nel 1977 in riva al Boate. Qui, ancora oggi risiede
una sua zia che da lontano
ammira le gesta delle nipote
campionessa che, da Rovigo, ha spiccato il volo verso
la ribalta internazionale. La
Gioli, ha lasciato Rapallo all’età di 3 anni per trasferirsi
in Veneto dove ha cominciato la carriera nella Pallavolo
Rovigo in serie D, poi Vbc
Cassano (C1), Reggio Calabria in A2 e, dal 1996, sempre nella massima serie con
la stessa maglia della società
calabrese (fino al 2001), Reggio Emilia (2002) e Perugia.
Oggi, la Gioli, che vanta oltre 150 presenze in nazionale, è la giocatrice più rappresentative d’Italia: ha vinto
3 scudetti, 5 Coppe Italia, 1
SuperCoppa, 3 Champions
League, 3 Coppe Cev, 1 Coppa Europa e 1 Champions
League. Oggi, Rapallo, quasi
per caso, si ritrova presente a
Pechino per la massima competizione mondiale, le Olimpiadi.
(g.i.)
Felugo, il “rapallese” della pallanuoto
A
nche Maurizio Felugo
porterà il nome della
città a Pechino. Il plurititolato pallanuotista italiano della Pro Recco è, infatti,
nato a Rapallo il 4 marzo 1981
anche se ha sempre vissuto a
Chiavari. Felugo, con la calottina della nazionale italiana, ha
già partecipato alle Olimpiadi
di Atene nel 2004.
148
Viva Rapallo
Sport
La grande assente
Bianca Del Carretto avrebbe meritato le Olimpiadi
C
hi è Bianca Del Carretto, ormai, lo sanno tutti. Perché non
è stata convocata
alle Olimpiadi di Pechino non
lo ha ancora capito nessuno.
O meglio, è il commissario
tecnico della nazionale italiana, Carlo Carnevali, a non
aver capito il valore della Del
Carretto, rapallese doc, oggi
in forza all’Aereonautica. La
spadista rapallese è salita sul
podio a Kiev nella gara individuale degli Europei ma, diciamo per colpa del regolamento,
non potrà rappresentare l’Italia
a Pechino. All’atleta cresciuta
nel Club Scherma Rapallo e
allieva del maestro Roberto
Cirillo, dopo aver conquistato
il diciassettesimo in Coppa al
Mondo, è stata negata la possibilità di partecipare al Torneo
Europeo ch’emetteva in palio
ancora tre posti. La nazionale preferì optare per Cristiana
Cascioli, che non è poi riuscita a strappare la qualificazione
per le Olimpiadi.
Sportivi famosi, Sebino Nela da Rapallo alla Nazionale
U
n altro “rapallese” illustre è Sebastiano
Nela detto Sebino,
nato a Rapallo, precisamente
in località San Massimo, il 13
marzo 1961. Quasi per caso,
perché la famiglia era di Genova e proprio nel capoluogo
ligure l’ex calciatore italiano,
oggi commentatore televisivo
per Mediaset Premium, ha iniziato a giocare a pallone. Vi è
una leggenda che vuole Sebino
Nela giocatore della squadra
pulcini della Carlo Grasso ma
non è vero. Nela, terzino capace di giocare a destra e sinistra,
ha iniziato la sua carriera nel
settore giovanile del Genoa per
poi esploderà in serie A con la
Roma ed essere fra i protagonisti dello scudetto romanista
del 1983. Ha giocato anche in
nazionale (cinque presenze,
l’esordio nel maggio 1984 contro la Germania Ovest) e ha partecipato ai mondiali messicani
del 1986, senza però scendere
mai in campo. Lasciò la Roma
nel 1992 dopo aver vinto anche
tre Coppe Italia per approdare
al Napoli con cui chiuse la carriera nel 1994 con un totale di
315 gare in serie A.
(g.i)
Sport
Nazionali di Ginnastica
Artistica C.S.I.
La Liguria trionfa grazie agli atleti della Ginnastica Tigullio A.S.D.
A
nche quest’anno la
squadra della Ginnastica
Tigullio
A.S.D. si è distinta alle finali del Campionato
Nazionale C.S.I., svoltosi a
Lignano Sabbiadoro dal 9 all’
11 Maggio.
Gli atleti si sono fatti onore a
tutti gli attrezzi colmando di
soddisfazione sia il tecnico
Elena Orlandazzi sia i dirigenti e i genitori che li hanno
accompagnati ed hanno potuto condividere con loro la
gioia delle numerose e sudate
vittorie.
Quest’anno i programmi prevedevano la gara individuale
suddivisa in:
- Concorso generale con una
classifica formata dalla somma dei punteggi ai tre attrezzi
di gara (corpo libero, trave e
Ginnastica Tigullio
volteggio) e assegnazione Titolo Italiano individuale.
- Concorso ai singoli attrezzi
con assegnazione Titolo Italiano per attrezzo.
- Gare di squadra, divise per
fascia d’età, con conseguente
assegnazione dei Titoli Italiani di squadra.
Ecco di seguito riportato il
medagliere della Gara Individuale Generale e quello
dei Singoli Attrezzi nelle varie categorie e programmi:
PROGRAMMA MEDIUM
(Promozionale)
- CATEGORIA RAGAZZE
FEMMINILE
Classifica concorso
generale:
Emma Costanza Romano
3ª class.
Buonissima prestazione per
Denise Fassone, passata nella
categoria superiore quest’anno, che ha ottenuto il 6° posto.
Classifica per attrezzo:
Emma Costanza Romano
3ª class. al corpo libero.
PROGRAMMI LARGE
(Preagonistica) e SUPER
(Agonistica)
- CATEGORIA LUPETTI
LARGE FEMMINILE
Classifica concorso
generale:
Sofia Dodi 3ª class.
Classifica per attrezzo:
Sport
LIANO al volteggio
- CATEGORIA ALLIEVI
LARGE MASCHILE
Giorgio Meschi:
- 1° class. CAMPIONE ITALIANO nella classifica concorso generale
- 1° class. CAMPIONE ITALIANO al corpo libero
- 1° class. CAMPIONE ITALIANO al volteggio
1 Elena Grandi, 2 Camilla Origlia, 3 Alessia Ferrera
- CATEGORIA TIGROTTI
SUPER FEMMINILE
Classifica concorso generale:
Marta Buson 1ª class. CAMPIONESSA ITALIANA
Susanna Mosca 2ª class.
Elisa Gnecco 3ª class.
Ottimo 4° posto per Cecilia
Merli.
Classifica per attrezzo:
Corpo libero:
Marta Buson 1ª class. CAMPIONESSA ITALIANA al
corpo libero
Elisa Gnecco 2ª class.
Susanna Mosca 3ª class.
1 Marta Buson, 2 Susanna Mosca, 3 Elisa Gnecco
Sofia Dodi 3ª class. al corpo
libero
Nella CATEGORIA TIGROTTI LARGE FEMMINILE, Elisa Palazzi e Valentina Testa hanno eseguito
un’ottima gara pur essendo
alla prima esperienza in questo programma.
- CATEGORIA TIGROTTI
LARGE MASCHILE
Ermanno Rava:
- 1° class. CAMPIONE ITALIANO nella classifica concorso generale
- 1° class. CAMPIONE ITALIANO al corpo libero
- 1° class. CAMPIONE ITA-
Trave :
Marta Buson 1ª class. CAMPIONESSA ITALIANA alla
trave
Susanna Mosca 2ª class.
Cecilia Merli 3ª class.
Volteggio :
Marta Buson 1ª class. CAMPIONESSA ITALIANA al
volteggio
Susanna Mosca 2ª class.
Cecilia Merli 3ª class.
Viva Rapallo
151
Sport
- CATEGORIA ALLIEVE
SUPER FEMMINILE
Classifica concorso generale:
Elena Grandi 1ª class. CAMPIONESSA ITALIANA
Camilla Origlia 2ª class.
Alessia Ferrera 3ª class.
Ottimi, anche se non sono
salite sul podio, i risultati di
Giorgia Cavenago 4ª class,
Eliana Bozzolo 5ª class. e
Giulia Mingardi 6ª class
Classifica per attrezzo:
Corpo libero:
Elena Grandi 1ª class. CAMPIONESSA ITALIANA al
corpo libero
Camilla Origlia 2ª class.
Alessia Ferrera 3ª class.
Trave :
Elena Grandi 1ª class. CAMPIONESSA ITALIANA alla
trave
Giorgia Cavenago 2ª class.
Camilla Origlia 3ª class.
Volteggio :
Elena Grandi 1ª class. CAMPIONESSA ITALIANA al
volteggio
Camilla Origlia 2ª class.
Alessia Ferrera 3ª class.
- CATEGORIA RAGAZZE
SUPER FEMMINILE
Stefania Mosca:
- 1ª class. CAMPIONESSA
ITALIANA nella classifica
concorso generale
- 1ª class. CAMPIONESSA
ITALIANA al corpo libero
- 1ª class. CAMPIONESSA
ITALIANA alla trave
- 1ª class. CAMPIONESSA
ITALIANA al volteggio
152
Viva Rapallo
Squadra Super seconda fascia
- CATEGORIA JUNIOR
SUPER FEMMINILE
Ludovica Morani:
- 1ª class. CAMPIONESSA
ITALIANA nella classifica
concorso generale
- 1ª class. CAMPIONESSA
ITALIANA al corpo libero
- 1ª class. CAMPIONESSA
ITALIANA alla trave
- 1ª class. CAMPIONESSA
ITALIANA al volteggio
CLASSIFICHE GARE DI
SQUADRA:
Le ragazze hanno dimostrato
di aver acquisito armonia e
sincronia oltre a grandi capacità acrobatiche.
- Nella gara di SQUADRA
della Prima Fascia SUPER le
ginnaste :
Susanna Mosca, Marta Buson, Camilla Origlia, Alessia
Ferrera, Giorgia Cavenago,
Elisa Gnecco, Eliana Bozzolo, Cecilia Merli e Giulia
Mingardi hanno conquistato
Teresa Giorgi, Elisa Linlaud
Stefania Mosca, Elisa Linlaud, Ludovica Morani, Elena Grand
Elisa Linlaud, Stefania Mosca
Stefania Mosca,
Ludovica Morani
Fascia Super
Squadra 1 fascia Super
il primo posto ottenendo il
TITOLO DI CAMPIONI
D’ITALIA C.S.I. 2008.
- Nella gara di SQUADRA
della Seconda Fascia Large le
ginnaste :
Elena Grandi, Stefania Mosca, Ludovica Morani, Elisa Linlaud e Teresa Giorgi
hanno conquistato il primo
posto ottenendo il TITOLO
DI CAMPIONI D’ITALIA
C.S.I. 2008.
Il tecnico ha così commentato
l’esito della manifestazione:
“Nella speranza che il C.S.I.
continui ad offrire ai ragazzi di
tutt’Italia l’opportunità di partecipare a questi eventi, che si
svolgono sempre in un clima
sano e festoso in cui la competizione non è come spesso accade in altri ambiti, accompagnata da eccessivo fanatismo,
i miei atleti continueranno ad
allenarsi con grande entusiasmo, spronati anche dagli ottimi risultati ottenuti a queste
Nazionali.”
Susanna Mosca, Marta Buson,
Elisa Gnecco
Giorgio Meschi, Ermanno Riva, Sofia Dodi
Sport
Pesto, focaccia e spada
Club Scherma Rapallo in piazza a Santa Margherita
P
rima nel Palazzetto dello Sport
e poi nei giardini
della passeggiata
a mare di Santa Margheritasi è svolta la prima edizione del “Trofeo Pesto e
Focaccia”, una classica
open di spada con la formula accattivante del “Lui
e Lei”, aperta a tutte le società italiane, organizzata
dal Club Scherma Rapallo
con la collaborazione del
Comune di Santa Margherita, valevole anche quale
Memorial Silvia Bosco e
maestro Pietro Broccini.
Ha vinto la coppia della
Chiavari Scherma, formata da Giordana Comparini
e Giacomo Falcini, la prima militarizzata nel Centro sportivo dell’Esercito
ed il secondo in quello dei
Carabinieri. Era la coppia che godeva di tutti i
pronostici, ma a renderle
difficile la vita fino all’ultima stoccata è stata
la coppia, anche questa
militare, Stoissa-Gianotti,
sempre in vantaggio nella
finalissima, alla presenza di numeroso pubblico,
fino alla rimonta, al pareggio e poi al vantaggio
del minuto supplementare di Giacomo Falcini. Al
terzo posto la coppia mista
del Club Scherma Rapallo e del Genova Scherma
Maggio-Mei, al quarto la
Pro Vercelli ed al quinto
156
Viva Rapallo
Carlini-Lanza. Il torneo di
“Allievi” di spada è stato
vinto da Tommaso Gritti
del Club Scherma Rapallo
ed un altro di “Giovanissimi” di spada è stato vinto da Eugenio Tradardi di
Ivrea.
(g.i.)
SUL TETTO D’ITALIA
Le calottine tricolori della squadra allieve di Mario Sinatra
Q
uasi non fa più notizia la squadra allieve della Rapallo
Nuoto. Ma uno
scudetto è sempre uno scudetto
anche se è l’ottavo titolo in
cinque anni e merita di essere
celebrato come fosse il primo.
Come fosse inatteso, anche se
la superiorità delle rapallesi,
allenate da Mario Sinatra, è
stata devastante. Padova, Posillipo e Flegreo battute con
facilità e ampio scarto di gol
nel girone eliminatorio; poi i
quarti di finali vissuti da spettatori, un’altra vittoria larga
contro il malcapitato Padova in semifinale e il decisivo
successo contro il Tolentino
nella finalissima. La squadra
allieve del Rapallo Nuoto è
entrata nella storia della palla-
nuoto giovanile: difficilmente
sarà possibile eguagliare i
primati di Guia Carlini, Greta
Dezuanni, Federica Bianchi,
Preeda Bonati, Elisa Queirolo, Elena Farris, Elena Maggi,
Sonia Criscuolo, Margherita
D’Amico, Isabella Bacigalupo, Claudia Criscuolo, Vittoria Gandolfo ed Elisa Queirolo.
(g.i.)
Viva Rapallo
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Sport
SPORTING MIMOSE
I ragazzi di Cagnasso sono campioni regionali underdavis
“P
er un piccolo
circolo come
il nostro, conquistare
il
titolo regionale è una soddisfazione enorme. Abbiamo battuto la concorrenza
di realtà tennistiche molto
più affermate e blasonate. Il
nostro principale obiettivo
era fare esperienza, ci siamo
riusciti togliendoci anche il
lusso di arrivare primi”.
Valeria Vezzoli, Davide Bisso, Andrea Gullifa e Alessandro Trombetta hanno
portato lo Sporting Mimose
di San Pietro sul gradino più
alto del podio al campionato
regionale underdavis del circuito Uisp.
La giovane squadra, allenata
dal maestro Alessandro Cagnasso, si è confrontata con
i circoli liguri Valverde Genova, Tennis Club Sporting
Genova, Ambrosiano Voltri
e Cairo Montenotte Tennis,
risultando la migliore in assoluto. Trombetta e compagni, infatti, hanno concluso
la prima fase eliminatoria a
punteggio pieno e, con i favori del pronostico, hanno
confermato il loro strapotere
anche nella final four di Vado
Ligure contro il Finale Ligure e l’Ambrosiano Voltri.
(g.i.)
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L’amore va a gonfie vele,
ma si avvistano problemi
nell’ambiente di lavoro.
Prendetela con più filosofia! Nulla è così tragico come sembra.
E’ arrivato il momento
di prendere delle decisioni. Possibili svolte nel
lavoro. O progetti di un
figlio. Avete bisogno di
nuovi stimoli.
Tutti hanno bisogno di
voi, come al solito cercate di dare il massimo
e tutti saranno convinti
che state facendo tutto
per loro.
Avete tralasciato un po’
troppo gli impegni, ma
potete ancora recuperare.
Vi verrà offerta la possibilità di cambiare, è una
buona occasione, sfruttatela.
Molti contano sulle vostre forze e dovete trovare il tempo di ricaricare
le vostre pile o non potrete aiutare nessuno anche volendo!
I vostri neuroni risorgeranno a nuova vita e
sprizzerete vitalità. Il
risultato sarà un gran
trionfo sia nella vita lavorativa che in quella
affettiva!
Lasciatevi un margine di
errore, potrete avere delle inaspettate novità in
campo professionale che
vi costringeranno a modificare i vostri piani!
Nulla turberà i vostri
progetti! si prospettano
giornate brillanti e divertenti, in compagnia
di gente inaspettata ma
simpatica!
Avete voglia di fare movimento la stagione vi
permette di fare gite all’aria aperta vi caricherà
di energie l’importante è
respirare aria pulita!
La vostra intesa di coppia rasenta la perfezione
e questo non mancherà di
sollevare qualche invidia
in chi vi circonda.
In arrivo notizie, incontri
e colpi di scena... non abbiate paura, non è detto
che le novità siano in negativo! Una telefonata o
un incontro vi lasceranno
senza fiato!
Se non siete sicuri del
vostro partner e il vostro
lavoro non vi soddisfa ...
scherzateci sopra, vi aiuterà ad allentare la tensione e a schiarirvi le idee!
Anche per voi momenti
magici con i vostri cari.
vecchi
Rispolvererete
legami e chiarirete molte
cose ... uscite dal guscio
e non abbassate la testa
all’attacco!
Viva Rapallo
Vivete in maniera più
leggera, circondatevi di
amici e persone a voi
care e passate a tinte più
estive... Non abbiate paura ad azzardare spese sopratutto se riguardano il
vostro benessere.
Assaporerete cosa significa avere ben seminato
durante l’anno, potrete
vedere avverare ogni vostro sogno, anche quello
più ardito!
In questo mese alternerete le uscite con gli amici
ad improvvisi attacchi di
voglia di solitudine per
riflettere e ottenere la
pace interiore.
La gola vi tradisce, attenti agli abusi di ogni
genere sopravvalutare le
vostre forze se non vorrete rischiare di trovarvi
senza!
Potranno esserci dei piccoli conflitti nei rapporti
di coppia. Non fuggite,
ma affrontate di petto la
realtà. La soluzione a tutti i vostri problemi si presenterà chiara ai vostri
occhi solo nel momento
in cui vorrete vederla.
Anche i problemi se
ne andranno, ma bisogna smaltire ancora le
turbolenze del passato.
L’ideale è affrontare la
fatica rimboccandosi le
maniche.
Questa estate sarà per
voi una grande estate,
non potrete far altro che
raccogliere trionfi! Siete pronti? Non lasciatevi inibire da niente e da
nessuno!
Iniziano piccoli problemi, cercate di non
abbattervi, siamo agli
sgoccioli. La parte buia
dell’anno sta per finire...
e allora tenete duro ancora per poco!
Nuova forza per sconfiggere che vi ha ostacolato
in questi ultimi due mesi.
Ma attenzione, la vendetta può avere un sapore
amaro.
Si risvegliano alcune
sensazioni da tempo sopite. Accettate il nuovo e
tutto quello che la vita vi
offre. Il risultato dipenderà solo da voi!
Oroscopo dal 18/08 al 1/09
Tutti vi sembrano lì con
il fiato sul vostro collo?
Siate più disponibili e
cercate di capirne il motivo. Sarà un bisogno in
più o il vostro disinteresse?
Oroscopo dal 02/08 al 17/08
OROSCOPO