Auditorium Febbraio 2006 - Auditorium Parco della Musica
Transcription
Auditorium Febbraio 2006 - Auditorium Parco della Musica
A ORCHESTRA DELL'ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA DANIELE GATTI I C SABATO 18 LUNEDÌ 20 MERCOLEDÌ 22 LA VOCE DI MOZART BERNARDA FINK M U S SABATO 4, LUNEDÌ 6, MARTEDÌ 7 LA CARRIERA DI UN LIBERTINO STRAVINSKIJ PROGETTO K: MOZART ENSEMBLE WIEN-BERLIN VENERDÌ 24 ALBAN BERG QUARTETT L L FEBBRAIO A VENERDÌ 17 LUNEDÌ 6 PAROLENOTE • PASOLINI • ASCANIO CELESTINI NICOLA PIOVANI EF E SQT I V UA L DIE L LLA NI U O BV A DRA N ZI A O A R C O D E 2006 AUDITORIUM DOMENICA 26 P MICHAEL NYMAN 4 • 27 FEBBRAIO GESTITO DA FEBBRAIO MERCOLEDÌ 1 Sala coro ore 17.30 Tutti a Santa Cecilia Musica per Roma Sala Santa Cecilia ore 10 FONDAZIONE Tutti a Santa Cecilia Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Goffredo Bettini Antonio Pappano Direttore Musicale Roberto Gabbiani Maestro del Coro Vicepresidente Andrea Mondello Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglieri Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Michele Mirabella Maurizio Tucci Roberto Grossi Direttore generale Consiglio di amministrazione Presidente - Sovrintendente Bruno Cagli Vicepresidente Roberto Pertile Consiglieri Walter Veltroni Sindaco di Roma Alberto Basso Michele Campanella Azio Corghi Vittorio Di Paola Collegio dei revisori dei conti Presidente Luigi Pezzi Santa Cecilia It’s Wonderful musiche di Prokof’ev, Scelsi, Haydn ONDEKOZA tamburi giapponesi del Monte Fuji “Rock your Heart” LUNEDÌ 6 Spazio Risonanze ore 19 Sala Petrassi ore 21 Solitudini di Marco Baliani La solitudine della periferia Due racconti e due poesie di Raymond Carver Marco Baliani voce Ludovico Einaudi pianoforte GIOVEDÌ 2 Sala Studio 1 ore 19.15 Accademia Nazionale di Santa Cecilia I Salotti del Venerdì Conferenza introduttiva con degustazione di vini abbinata al concerto delle ore 21 in sala Santa Cecilia (Andràs Schiff) Sala Santa Cecilia ore 21 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Giuseppe Dalla Torre Beethoven Integrale delle Sonate per pianoforte Sonata op. 31 n. 1, 2, e 3 e op. 53 “Waldstein” Giovanni Chiarion Casoni Presidente Demetrio Minuto Vittorio Pagano Giovanni Sapia Antonio Libri F O N D A T O R I Sala Santa Cecilia ore 21 Andràs Schiff pianoforte Collegio dei revisori dei conti Antonio Simeoni VENERDÌ 3 Sala Sinopoli ore 21 Michele Campanella e Monica Leone pianoforti Ensemble Accademia di Santa Cecilia Saint-Saëns Settimino per tromba, archi e pianoforte Poulenc Sestetto per pianoforte e fiati Poulenc Sonata a due pianoforti Saint-Saëns Il carnevale degli animali SABATO 4 Sala coro ore 17.30 Tutti a Santa Cecilia Spettacolo - Laboratorio Suona che ti passa! per tutte le età Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Christian Zacharias direttore Bernarda Fink mezzosoprano Mozart Mozart Mozart Mozart Mozart REGIONE LAZIO Concerto per piano e orchestra K 415 “Ch'io mi scordi di te” K 505 “Vado, ma dove" K 583 “Parto, ma tu ben mio” da La Clemenza di Tito Sinfonia n. 40 K 550 Auditorium dalle ore 18,30 alle ore 23 Equilibrio Festival della nuova danza Festa di inaugurazione Spettacoli, performance, installazioni, video GraficheEditorialiSPA stampa 1923 dal 00191 Roma, via Bomarzo 32 • tel. +39 06 330901 www.marchesigrafiche.it • [email protected] Roma Milano Londra Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica per tutte le età Sala Sinopoli ore 18 Orchestra di Roma e del Lazio Luca Pfaff direttore Sergej Krylov violino età consigliata 11 – 19 anni Vittorio Mincato Alessandro Bonura S O C I Lezione - Concerto Strumentisti dell'Orchestra di Santa Cecilia La Musica a colori Spettacolo - Laboratorio Suona che ti passa! ingresso libero DOMENICA 5 Teatro studio ore 11 Lezioni di rock Viaggio al centro della musica Jimi Hendrix Sala Santa Cecilia Introduzione ore 11 concerto ore 12 Family Concert Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Christian Zacharias direttore e pianista Mozart Concerto per pianoforte K 415 Mozart Sinfonia n. 40 K 550 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Degno di Note Cultura e società nella Vienna di fine Settecento. Conferenza introduttiva al concerto delle ore 21 in Sala Santa Cecilia (Christian Zacharias) Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Christian Zacharias direttore Bernarda Fink mezzosoprano Mozart Mozart Mozart Mozart Mozart Concerto per piano e orchestra K 415 “Ch'io mi scordi di te” K 505 “Vado, ma dove" K 583 “Parto, ma tu ben mio” da La Clemenza di Tito Sinfonia n. 40 K 550 Sala Sinopoli ore 21 ParoleNote Pier Paolo Pasolini - Varia Ascanio Celestini voce Nicola Piovani musica Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Provincial Dances Theater Tatiana Baganova - Russia “Lazy Susan” - prima italiana MARTEDÌ 7 Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Christian Zacharias direttore Bernarda Fink mezzosoprano Mozart Mozart Mozart Mozart Mozart Concerto per piano e orchestra K 415 “Ch'io mi scordi di te” K 505 “Vado, ma dove" K 583 “Parto, ma tu ben mio” da La Clemenza di Tito Sinfonia n. 40 K 5500 Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Provincial Dances Theater Tatiana Baganova - Russia “Lazy Susan” - prima italiana Teatro Studio ore 21 Rosalia De Souza “Brasil Precisa Balançar” VENERDÌ 10 Spazio Risonanze ore 19.15 I Salotti del Venerdì Conferenza introduttiva con degustazione di vini abbinata al concerto delle ore 21 in Sala Santa Cecilia (Leonidas Kavakos) Sala Sinopoli ore 21 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Leonidas Kavakos violino Dénes Varjon pianoforte Beethoven Sonata per violino e pianoforte op. 30 n.1 Busoni Sonata n. 2 per violino e pianoforte Schumann Sonata per violino e pianoforte op. 121 “Grosse Sonate” Sala Petrassi ore 21 Duetto - Incontro con gli attori Massimo Ghini e Christian de Sica C A L E N Teatro Studio ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza MK ESC - Italia / Francia “Real Madrid” SABATO 11 Sala Sinopoli ore 21 PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra Mega BB Thones - la musica di Maurizio Giammarco con la partecipazione straordinaria di David “Fuze” Fiuczynski e di Daniele Formica Teatro Studio ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza MK ESC - Italia / Francia “Real Madrid” DOMENICA 12 Teatro Studio ore 11 Lezioni di rock Viaggio al centro della musica Frank Zappa Teatro Studio ore 15 Darwin Day Virus emergenti Capire l’evoluzione per combattere la prossima pandemia Sala Sinopoli ore 18 Orchestra di Roma e del Lazio Lü Jia direttore Enrico Bronzi violoncello musiche di Schumann Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Jean-Claude Gallotta - Groupe Emile Dubois - Centre Chorégraphique National de Grenoble - Francia “Trois générations” - prima italiana D A R I SABATO 18 MARTEDÌ 21 DOMENICA 26 Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Daniele Gatti direttore Lorenzo Mariani regia Maurizio Balò scene e costumi Rainer Trost Tom Rakewell James Morris Nick Shadow Elizabeth Norberg-Schulz Anne Sara Fulgoni Baba the Turk Barbara Di Castri Mother Goose Daniel Borowski Truelove Lorenzo Carola Sellem Stravinskij La carriera di un libertino Sala Sinopoli ore 21 Gran Gala della canzone romana con Elena Bonelli e la Nova Amadeus Symphony Orchestra direttore Pippo Caruso regia Carlo Lizzani Sala Santa Cecilia Introduzione ore 11 concerto ore 12.00 Family Concert Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone direttore Sacro e Profano musiche per il cinema di Ennio Morricone Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Shen Wei Dance Arts - Stati Uniti “Connect Transfer” DOMENICA 19 Sala Sinopoli ore 11 PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra Jazz Focus: Marcello Rosa Teatro Studio ore 11 Lezioni di rock Viaggio al centro della musica La soul music Sala coro ore 11 Conferenze Amici di Santa Cecilia Mario Bortolotto: La carriera di un libertino, in riferimento ai concerti del 18, 20 e 22 Sala coro ore 16 e ore 18 Tutti a Santa Cecilia Spettacolo - Laboratorio Strumentisti dell'Orchestra di Santa Cecilia Che orecchie grandi che ho! dedicato ai bambini dall’età neonatale ai due anni LUNEDÌ 13 Sala Sinopoli ore 21 John Cale and Band BlackAcetate: Tour 2006 Sala Petrassi ore 21 Jean-Claude Gallotta - Groupe Emile Dubois - Centre Chorégraphique National de Grenoble - Francia “Trois générations” - prima italiana MARTEDÌ 14 Teatro Studio ore 21 Food Sound System Presentazione del libro: ”Food sound system” di donpasta.selecter Spettacolo: Food sound system, riflessioni di un gastrofilosofo Sala Sinopoli ore 21 Orchestra di Roma e del Lazio Lü Jia direttore Patrizia Cigna soprano Gianluca Pasolini tenore Enrico Turco basso musiche di W. A. Mozart Teatro Studio ore 21 A Solo Lee Konitz LUNEDÌ 20 Sala coro ore 10 Sala Sinopoli ore 21 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ensemble Wien-Berlin Schoenberg Quintetto per fiati op. 26 Mozart Così fan tutte, trascrizioni in forma di armonia Mozart Serenata per fiati K 388 Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Shen Wei Dance Arts - Stati Uniti “Connect Transfer” Teatro Studio ore 21 A solo Furio di Castri MERCOLEDÌ 22 Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Daniele Gatti direttore Lorenzo Mariani regia Maurizio Balò scene e costumi Rainer Trost Tom Rakewell James Morris Nick Shadow Elizabeth Norberg-Schulz Anne Sara Fulgoni Baba the Turk Barbara Di Castri Mother Goose Daniel Borowski Truelove Lorenzo Carola Sellem Stravinskij La carriera di un libertino Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Compagnie les Mains les Pieds et la Tête Aussi - Mathurin Bolze Francia “Tangentes” - prima italiana GIOVEDÌ 23 Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Compagnie les Mains les Pieds et la Tête Aussi - Mathurin Bolze Francia “Tangentes” - prima italiana VENERDÌ 24 Sala Sinopoli ore 21 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Alban Berg Quartett Mozart Quartetto per archi K 421 Bartók Quartetto n. 6 per archi Mozart Quartetto per archi K 465 “Dissonanze” Teatro Studio ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Association [W] - Jean-Baptiste André Francia “Intérieur nuit” Tutti a Santa Cecilia Spettacolo - Laboratorio Strumentisti dell'Orchestra di Santa Cecilia Che orecchie grandi che ho! dedicato ai bambini dall'età neonatale ai due anni VENERDÌ 17 O Sala Santa Cecilia ore 20 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Daniele Gatti direttore Lorenzo Mariani regia Maurizio Balò scene e costumi Rainer Trost Tom Rakewell James Morris Nick Shadow Elizabeth Norberg-Schulz Anne Sara Fulgoni Baba the Turk Barbara Di Castri Mother Goose Daniel Borowski Truelove Lorenzo Carola Sellem Stravinskij La carriera di un libertino SABATO 25 Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone direttore Amii Stewart voce solista Sacro e Profano musiche per il cinema di Ennio Morricone dai film La tenda rossa, Vatel, La Califfa, I promessi sposi, Novecento, The Mission Teatro Studio ore 11 Lezioni di rock Viaggio al centro della musica Woodstock e la grande stagione dei festival rock Sala Sinopoli ore 18 Orchestra di Roma e del Lazio Andreas Weiser direttore Paolo Restani pianoforte musiche di Liszt, Saint-Saëns, Schubert Sala Santa Cecilia ore 21 Piano solo Michael Nyman Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Constanza Macras - Dorky Park Germania “Big in Bombay” (Spettacolo consigliato a un pubblico adulto) LUNEDÌ 27 Sala Santa Cecilia ore 10 Tutti a Santa Cecilia Lezione - Concerto Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia In Coro si può età consigliata 8 – 14 anni Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone direttore Amii Stewart voce solista Sacro e Profano musiche per il cinema di Ennio Morricone dai film La tenda rossa, Vatel, La Califfa, I promessi sposi, Novecento, The Mission Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Constanza Macras - Dorky Park Germania “Big in Bombay” (Spettacolo consigliato a un pubblico adulto) Teatro Studio ore 21 A solo Javier Girotto MARTEDÌ 28 Sala Santa Cecilia ore 10 Tutti a Santa Cecilia Lezione - Concerto Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia In Coro si può età consigliata 8 – 14 anni Sala Sinopoli dalle ore 15.30 Quattro passi con Alberto Una giornata per ricordare Alberto Sordi Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone direttore Amii Stewart voce solista Sacro e Profano musiche per il cinema di Ennio Morricone dai film La tenda rossa, Vatel, La Califfa, I promessi sposi, Novecento, The Mission Il calendario potrebbe subire delle variazioni Mercoledì 1 Sala Santa Cecilia ore 21 Ondekoza Rock your heart In collaborazione con Ambasciata del Giappone SPONSOR UFFICIALE Japan Foundation Ondate sonore di sapore mistico e meditativo, ricerca estetica, sono solo alcune fra le caratteristiche dello spettacolo proposto da questo sofisticato ensemble di percussionisti giapponesi. Nato nel 1969, Za Ondekoza ha mantenuto inalterata la propria ispirazione alla tradizione giapponese delle percussioni, il Wadaiko, giocando sapientemente con ritmi unisonici, variazioni ritmiche repentine e spazi di silenzio. La formazione attuale, di grande impatto scenografico, riesce a coniugare l'antica tradizione con suoni e suggestioni del mondo contemporaneo. Utilizzando un’ampia scelta di tamburi tradizionali, il gruppo di percussioni affronta la sua "sfida" di fondere l’antico con il moderno insieme allo shakuhachi (flauto in bambù della tradizione giapponese) di Seizan Mazuda, al cembalo di Kazuko Hosokawa, al sassofono di Kazutoki Umezu e alla cantante Mieko Miyazaki. Giovedì 2 Sala Santa Cecilia ore 21 ONDEKOZA Istituto Giapponese di Cultura Ta m b uri gia p p o nesi del Mon t e Fuj i András Schiff pianoforte Beethoven Integrale delle Sonate per pianoforte Sonata op. 31 n. 1, 2, e 3 e op. 53 “Waldstein” Sala Studio 1 ore 19.15 I Salotti del Venerdì Conferenza introduttiva con degustazione di vini abbinata al concerto delle ore 21 in Sala Santa Cecilia Info e prenotazioni 0680242354/55 [email protected] A 52 anni, il pianista ungherese Andras Schiff ha confessato in una recente intervista di aver provato, in gioventù, una sorta di soggezione per il Beethoven maturo, ragion per cui si era tenuto, fino ai 40 anni, entro la soglia delle Sonate del primo periodo, proponendosi di aggiungerne al proprio repertorio almeno tre all’anno e concludere il ciclo entro i 50 anni d’età. Detto e fatto, ecco che già da due anni (e per almeno altri tre o quattro) Schiff è impegnato in un tour che prevede in totale 8 concerti in 15 diverse città, fra le quali, per nostra fortuna, anche Roma. E' prevista anche l’incisione discografica integrale – rigorosamente dal vivo – del corpus ANDRÁS delle Sonate beethoveniane. Giunto più o meno a metà SCHIFF mezzo”, altrimenti detto “eroico” che, a suo dire, costi- del percorso, nel concerto di febbraio Schiff eseguirà proprio alcune tra quelle Sonate del periodo “di tuiscono la sfida interpretativa più ardua per un interprete dal carattere, come lui stesso lo definisce nell’in- NELLA TEMPESTA tervista, “tutt’altro che eroico”… Mantenuta la consuetudine di suonare due strumenti diversi, uno Steinway per le Sonate più drammatiche e un Bösendorfer per quelle più liriche e serene, nell’attesa non ci resta che indovinare su quale dei due, a turno, Schiff eseguirà le tre sonate dell’opera 31 (tra le quali la straordinaria Tempesta) e quel capolavoro, tra le vette assolute della letteratura pianistica di ogni tempo, che è la Waldstein, Sonata dedicata all’omonimo Conte, nonché mecenate del compositore, che per prima annuncia le dimensioni ultraterrene in cui Beethoven si spingerà nelle ultime sonate. Venerdì 3 Sala Sinopoli ore 21 Michele Campanella Monica Leone pianoforti Saint-Saëns Settimino per tromba, archi e pianoforte Poulenc Sestetto per pianoforte e fiati Ensemble Poulenc Accademia Nazionale Sonata per due pianoforti di Santa Cecilia Saint-Saëns Il carnevale degli animali IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI Tutta francese la Soirée Musicale del pianista Michele Campanella, tra i maggiori virtuosi italiani della tastiera, e l’Ensemble dell’Accademia di Santa Cecilia, ai quali si unisce il secondo pianoforte di Monica Leone. Pezzo forte della serata è quello che conclude il programma, il giustamente famoso e divertentissimo Carnevale degli Animali di Camille Saint-Saëns, che lo considerò appunto non più che un divertissement ad uso domestico per un singolare complesso strumentale che prevede due pianoforti, un quartetto d’archi, contrabbasso, flauto, ottavino, clarinetto, armonica e xilofono, e non ne permise la pubblicazione, almeno lui vivente, ad eccezione del penultimo brano, la stracelebre Morte del Cigno. L’occasione che ne ispirò la composizione fu una festa per il Martedi Grasso del 1886, in casa del violoncellista Lebouc, ai cui ospiti non dovettero sfuggire, oltre alle numerose citazioni musicali (indovinelli per gli ascoltatori: Berlioz, Mendelssohn, Mozart, Rossini…), nessuno degli spunti ironici indirizzati non solo agli “animali” veri e propri, ma anche a quelle creature simili all’uomo che sono “i pianisti” e quegli “animali dalle lunghe orecchie”, ovvero i critici musicali inglesi, rappresentati come capricciosi e insolenti. Il resto del programma comprende, ancora di Saint-Saëns, lo strambo Settimino per tromba, archi e pianoforte, ispirato allo stile barocco di Bach e Haendel e due brani di un altro impertinente geniaccio della musica francese del ‘900, Francis Poulenc. Venerdì 10 Sala Sinopoli ore 21 Leonidas Kavakos violino Dénes Varjon pianoforte Beethoven Sonata per violino e pianoforte op. 30 n.1 Busoni Sonata n. 2 per violino e pianoforte Schumann Sonata per violino e pianoforte op. 121 Grosse Sonate Spazio Risonanze ore 19.15 I Salotti del Venerdì Conferenza introduttiva con degustazione di vini abbinata al concerto delle ore 21 in Sala Santa Cecilia Info e prenotazioni 0680242354/55 [email protected] E’ greco. E’ affabile e gentile come un giovane gentiluomo. Dal suo debutto nel 1984, fra concorsi internazionali e incisioni discografiche non ha fatto che conquistare i più prestigiosi riconoscimenti del mondo musicale internazionale e un posto nella straordinaria scuderia di interpreti dell’ormai mitica etichetta discografica ECM (quella di Keith Jarrett, per intenderci)… La sua sensibilità di interprete colto e intelligente (“La musica – sono parole sue – è l’esperienza umana più totale: suonare in pubblico è come farsi una radiografia a raggi X”) lo ha portato sempre a prediligere un repertorio meno frequentato dei grandi classici, ma non meno degno di attenzione, come Sibelius, Enescu, o il contemporaneo Tigran Mansurian. Nel programma che lo vedrà protagonista del concerto nella Sala Sinopoli, Leonidas Kavakos ha infatti inserito tra un Beethoven e uno Schumann (attenzione: il 2006 è anche il 150° anniversario della sua morte!) la rarissima e lancinante Sonata n. 2 di Ferruccio Busoni, eccelso pianista, tra i massimi del suo tempo, compositore italiano di nascita ma dal linguaggio musicale decisamente mitteleuropeo, e dunque perfettamente inserito in quella tradizione di musica “tedesca” che affonda le sue radici nell’amatissimo Bach, qui espressamente citato con il corale Wie wohl ist mir nell’ultimo tempo della Sonata. Citazione che pare abbia suggerito ad Alban Berg di inserire nel suo Concerto per violino il sublime accenno al corale bachiano Es ist genug. Basti questo per capire quanto, a fronte dell’immeritata indifferenza di cui oggi Busoni gode nel suo paese natale, fosse invece tenuto in considerazione anche come compositore nel mondo musicale della Vienna dei primi anni del Novecento. DUETTA PER BEETHOVEN IL VIOLINO DI KAVAKOS Sabato 4 ore 18 Lunedì 6 ore 21 Martedì 7 ore 19,30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Concerto per piano e orchestra K 415 “Parto, ma tu ben mio” da La Clemenza di Tito “Ch'io mi scordi di te” K 505 Sinfonia n. 40 K 550 “Vado, ma dove" K 583 Baby sitting musicale In occasione dei concerti del sabato è possibile usufruire di uno speciale servizio di babysitting curato da animatori che intratterranno i vostri bambini con giochi musicali. Età consigliata: 4–12 anni. Info line 06 80 82 058. E’ l’anno di Mozart. Il febbraio di Santa Cecilia prevede due concerti da camera consacrati, se non interamente, in buona parte al genio di Salisburgo, e un concerto sinfonico dove invece il nome di Mozart troneggia dal primo all’ultimo brano in programma. Nella Sala Santa Cecilia ritorna benvenuto, Christian Zacharias. Nella doppia veste di direttore e solista al pianoforte, il “poeta della tastiera”, come è stato soprannominato dalla critica americana, eseguirà uno tra i più ottimistici e sereni Concerti per pianoforte e orchestra di Wolfgang Amadeus, il Concerto n.13 in do maggiore K 415. La serata, prima di chiudersi con quella che, con la Quinta di Beethoven, è forse la Sinfonia più famosa che esista, la drammati- V O C E Zacharias L A Christian D I M OZ A R T Christian Zacharias direttore Bernarda Fink mezzosoprano Mozart ca n. 40 in sol minore K 550, prosegue con tre difficilissime Arie per voce e orchestra, due da concerto e una tratta dalla Clemenza di Tito, la splendida Parto, ma tu ben mio, una delle ultime subli- PROGE mi creature mozartiane, contemporanea al Requiem e al Flauto Magico e dunque composta nel suo ultimo anno di vita. A cantarle, una delle voci più belle e raffinate di oggi, il mezzosoprano Bernarda Fink, nata in Argentina da genitori sloveni, a suo completo agio sia nelle Opere di Mozart e di Rossini, che nel Lied tedesco. Zacharias replicherà il Concerto per piano e la Sinfonia n. 40 nel Family Concert di domenica 5. Bernarda Fink Venerdì 17 Sala Sinopoli ore 21 Ensemble Wien-Berlin Schoenberg Quintetto per fiati op. 26 Mozart Così fan tutte trascrizioni in forma di armonia Mozart Serenata per fiati K 388 Nato nel 1983, l’Ensemble Wien-Berlin riunisce cinque strumentisti tutti (ancora o ex-) prime parti dei Wiener e dei Berliner Philharmoniker, divenuti, in oltre vent’anni di attività, uno straordinario strumento culturale di diffusione della tradizione musicale classico-contemporanea nelle più importanti piazze del mondo, da Vienna a Lucerna, da Firenze e Ravenna, da Salisburgo a Sapporo. Wolfgang Schulz (flauto), Hansjörg Schellenberger (oboe), Milan Turkovic (fagotto), Norbert Täubl (clarinetto) e Stefan Dohr (corno) hanno progressivamente allargato la loro attività concertistica alla collaborazione con prestigiosi solisti, come James Levine, Maurizio Pollini e Alexander Lonquich, e hanno inciso numerosi dischi, tra i quali Les Chansons de Bilitis di Debussy insieme a Catherine Deneuve. Paladini incontrastati di una tradizione cameristica tanto mitteleuropea, sono quindi tra i migliori interpreti di un repertorio che va da Mozart a Schoenberg, e oltre. Proprio con il Quintetto op.26 del padre della dodecafonia inizia il loro concerto, per poi tornare indietro ad omaggiare Mozart con la sua tragica, cupa Serenata K 388, detta “Musica Notturna”, che solo nel finale ritrova un po’ di serenità, e una selezione di pagine dall’opera Così fan tutte, gustosamente arrangiate per fiati. Venerdì 24 Sala Sinopoli ore 21 ENSEMBLEWIEN-BERLIN I QUINTETTI TUTTI D'UN FIATO Alban Berg Quartett Mozart Quartetto per archi K 421 Bartók Quartetto n. 6 per archi Mozart Quartetto per archi K 465 “Dissonanze” Terzo concerto del mese dedicato a Mozart, e a un genere, il Quartetto per archi, in cui, come nel caso di tutti gli altri ETTO K generi musicali, dalla Sinfonia alla Sonata, dal Concerto all’Opera, (motivo per cui sono in molti a considerarlo il più grande compositore di sempre), Amadeus si è espresso con un’intensità forse maggiore del suo più anziano collega, Haydn. Due le pagine in programma: i Quartetti K 421 e K 465, detto, quest’ultimo, Delle dissonanze. La Rivoluzione francese è vicina e nella Società Europea di fine ‘700 sta per accadere qualcosa di straordinario: nasce, anche nel campo dell’Arte, l’individuo. La vita degli uomini, così come degli artisti, finora dipendente da nobili e da sovrani, sta per conquistare una libertà mai conosciuta prima. La musica riflette e anticipa questo passaggio con il progressivo abbandono del Continuo, cioè l’onnipresente pedale del cembalo a tenere insieme l’intera composizione. Il Quartetto d’archi, inventato proprio da Haydn, è il segnale sonoro di questa libertà ritrovata: la volatilità e la leggerezza degli archi da soli può finalmente concedersi soliloqui e meditazioni indipendenti dal gusto dei palazzi e delle corti. E’ nei quartetti per archi che, prima Haydn e Mozart, poi Beethoven, giungeranno oltre confini mai raggiunti in nessun’altra loro composizione. Quanto dissonante suonò ai contemporanei l’introduzione lenta del Quartetto K 465? E insieme alle dissonanze di Mozart, quanto più dolce risulterà l’aspro linguaggio del Quartetto n. 6 di Bartók, che nel programma del concerto il Quartetto Alban Berg ha posto in mezzo ai due brani di Amadeus? I MIRACOLI DEL QUARTETTO ALBAN BERG Stravinskij Sabato 18 ore 18 Lunedì 20 ore 20 La carriera Mercoledì 22 ore 19,30 di un libertino Sala Santa Cecilia In forma semiscenica Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Lorenzo Mariani regia Maurizio Balò scene e costumi Daniele Gatti direttore Una commedia tragica degna del Kubrick di Barry Lyndon: La Carriera di un Libertino racconta infatti, seguendo il filo rosso dell’omonima serie di dipinti del pittore inglese del diciottesimo secolo William Hogarth, dell’ascesa e caduta di un rampollo di campagna, Tom Rakewell, divenuto d’un colpo ricchissimo grazie a un’eredità, il quale abbandona la sua fidanzata Anna Truelove (quando si dice che il nome è tutto un programma) e parte alla volta di Londra. Qui, istigato dal mefistofelico Nick Shadow – che al termine si rivelerà effettivamente il diavolo –sposerà un fenomeno da baraccone (Babà la Turca), sperpererà l’intero patrimonio, e se anche riuscirà a non vendersi l’anima, morirà in manicomio tra le braccia della sua Anna, che non ha mai smesso di cercarlo dal giorno della sua improvvisa partenza. L’intenzione di comporre un’opera in inglese venne a Igor Stravinskij già nel 1939, appena sbarcato negli Stati Uniti come molti intellettuali e artisti europei, tutti convinti pacifisti, desiderosi di tenersi lontani dal teatro del secondo conflitto mondiale. E’ là, infatti, che qualche anno più tardi incontrò il poeta Wystan Auden (quello di La verità, vi prego, sull’amore) e il suo compagno Chester Kallman, entusiasti autori del geniale libretto, che STRAVINSKIJ ASCESA E CADUTA DI U il compositore della Sagra della primavera e dell’Uccello di Fuoco corredò, reinventando un coloratissimo e ironico Settecento sonoro, di una musica altrettanto genialmente ispirata al modello mozartiano. Musica che tanto irritò i critici avanguardisti alla prima mondiale alla Fenice di Venezia, nel 1951. Considerata oggi quasi un’operacult, ascoltiamola diretta in forma semiscenica dal nostro Daniele Gatti, con un notevole cast vocale, la regia di Lorenzo Mariani, e le scene e i costumi di Maurizio Balò. Daniel Borowski Truelove Elizabeth Norberg Schulz Anne Lorenzo Carola Sellem Sara Fulgoni Baba the Turk giochi musicali. Età consigliata: 4–12 anni. Info line 06 80 82 058. UN LIBERTINO p r o g r e s s James Morris Nick Shadow Domenica 19 Sala Coro ore 11 Conferenza di Mario Bortolotto Baby sitting musicale La carriera di un libertino In occasione dei concerti del sabato è possibile usufruire di uno speciale ser- a cura degli Amici vizio di babysitting curato da animatori che intratterranno i vostri bambini con di Santa Cecilia r a k e ’ s Barbara Di Castri Mother Goose T h e Rainer Trost Tom Rakewell ORCHESTRA DELL'ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA DANIELE GATTI Sabato 25 ore 18 Lunedì 27 ore 21 Martedì 28 ore 19,30 Sala Santa Cecilia Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Sacro e Profano musiche per il cinema di Ennio Morricone Baby sitting musicale Ennio Morricone direttore Amii Stewart voce solista In occasione dei concerti del sabato è possibile usufruire di uno speciale servizio di babysitting curato da animatori che intratterranno i vostri bambini con giochi musicali. Età consigliata: 4–12 anni. Info line 06 80 82 058. C’è tanta musica da film che, eseguita o ascoltata senza il supporto delle immagini cui è destinata in qualità di commento e sostegno, perde ogni senso ed anima. Non è senz’altro il caso di Ennio Morricone e di tutte, o quasi, le oltre cinquecento fortunatissime colonne sonore per il cinema e per la televisione (in media tra le dieci e le venti all’anno dal ’65 al ‘75), da lui composte. Tutte, dalle più alle meno popolari, conservano non solo la straordinaria capacità di rievocare la medesima potenza delle immagini cui erano e sono abbinate, ma pure il loro elevato valore musicale, che va da un’inaudita invenzione melodica ad una felicità timbrica che non ha paragoni nel pur ricchissimo attuale panorama dei compositori per il cinema. Il segreto di Morricone è che la sua musica, restando sempre, e rigorosamente, al servizio delle immagini di un film, riesce magicamente a diventarne anche personaggio, al pari dei suoi protagonisti in carne ed ossa. Festa grande, dunque, sia per i cine- P R O F A N O MORRICONE fili che per i melomani, il concertone inserito nella stagione sinfonica che vede l’ex allievo di Goffredo Petrassi impegnato sul podio dell’Accademia a dirigere una nutrita sequenza di proprie colonne musicali riunite E tra i banchi di scuola del Conservatorio di Santa Cecilia, sotto il titolo Sacro e Profano: da La Tenda Rossa al finale di The Mission. Ospite d’onore della serata, la Il concerto, in forma ridotta, viene ripetuto Domenica 26 nel ciclo dei Family Concert. Musiche dai film La tenda rossa Vatel La Califfa Novecento The Mission T R A Amii Stewart I promessi sposi S A C R O calda e intensa voce di Amii Stewart. zi rez ili p A b edi ro r c n i u 5e 9e FAMILY CONCERT Febbraio, si sa, è corto, e solo due, infatti, sono i Family Concert di questo mese sempre a prezzi agevolatissimi (9 euro gli adulti, 5 euro sotto i 30 anni). Ma non per questo meno interessanti ed emozionanti. Anzi! Festeggiate con tutta la famiglia l'anno di Mozart, ormai entrato nel vivo (la data esatta della nascita di Amadeus è il 27 gennaio, dunque esattamente in questi giorni), insieme ad uno dei suoi massimi interpreti, il pianista Christian Zacharias, qui impegnato anche sul podio per dirigere l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia in due diversissimi ma ugualmente straor- DOMENICA 5 Sala Santa Cecilia Introduzione ore 11 concerto ore 12 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Christian Zacharias direttore e pianista Mozart Concerto per pianoforte K 415 Sinfonia n. 40 K 550 dinari capolavori: il Concerto K 415 per pianoforte e orchestra, e la meravigliosa, famosissima Sinfonia n. 40 K 550. Ma magari in famiglia c’è qualcuno che non la conosce ancora… D’obbligo è pure venire tutti insieme ad ascoltare forse il più grande compositore di musiche da film del mondo, il nostro Ennio Morricone, che di suo pugno dirigerà alcune tra le sue più belle colonne sonore. Emozioni garantite per tutti, e poi a casa, a (ri)vedersi in dvd un western di Sergio Leone! La Musica a colori! Suona che ti passa! …dipingendo insieme un arcobaleno di suoni! Lezione-concerto età consigliata: 11-19 anni Strumentisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia mercoledì 1 febbraio 2006, ore 10 Sala Santa Cecilia Info e prenotazioni 0680242359 Note sane in corpore sano Spettacolo anti-stress! Consigliato per tutte le età… sabato 4, ore 17.30 e domenica 5 ore 17.30, febbraio 2006 Sala Coro La musica non è un farmaco che si somministra per guarire da una malattia, ma può aiutare moltissimo a “staccare la spina” e a ritornare in contatto con la parte più profonda di noi stessi… Ognuno di noi, anche senza una specifica preparazione musicale, può sperimentare una forma semplice di comunicazione e di espressione attraverso il suono: è quello che faremo durante questo seminario, nel quale verranno esposti anche i principi sui quali si basa la moderna musicoterapia. Questo incontro vuole essere un inizio per imparare ad ascoltare la musica con libertà, senza troppe sovrastrutture intellettuali e per riscoprire la gioia di un contatto diretto e creativo con il mondo dei suoni. Info 068082058 Prove d’ascolto Prove generali pubbliche dell’Orchestra di Santa Cecilia Riservato alle scuole medie inferiori e superiori a cura di Laura de Mariassevich 4 febbraio 2006 Sala Santa Cecilia, ore 9 Info e prenotazioni 0680242359 DOMENICA 26 Sala Santa Cecilia Introduzione ore 11 concerto ore 12 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ennio Morricone direttore Sacro e Profano musiche per il cinema di Ennio Morricone Che orecchie grandi che ho! Musica per bambini dalla nascita ai due anni Spettacolo età consigliata: 0–2 anni Strumentisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in collaborazione con AIGAM domenica 19 ore 16 e 18 e lunedì 20, ore 10 febbraio 2006 Sala Coro Info 068082058 In Coro si può… Note ad effetto… concerto perfetto! Lezione-concerto età consigliata: 8 - 14 anni Coro dell’Accademia di Santa Cecilia lunedì 27, martedì 28 febbraio 2006 e lunedì 6 marzo 2006 ore 10 Sala Santa Cecilia Info e prenotazioni 0680242359 Palestre Musicali Gli strumenti musicali al microscopio: conoscerli, suonarli e… costruirli! Workshop interattivo giovedì 23 febbraio 2006i Teatro Studio ore 9 età consigliata: scuole elementari Teatro Studio ore 11 età consigliata: scuole medie inferiori Info e prenotazioni 0680242359 Vengo anch’io! Babysitting musicale in occasione dei concerti del sabato (turno A/A1) della stagione sinfonica dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, dalle 17.30 alle 20.30 Età: 4–12 anni Studio 1 dell’Auditorium Parco della Musica Info 068082058 AUDITORIUM Lunedì 6 Sala Sinopoli ore 21 PAROLENOTE © S. Staino Una produzione MUSICA PER ROMA Un progetto di Lisa Ginzburg ParoleNote Letture musicate di grandi racconti Pier Paolo Pasolini “Varia” Voce: Ascanio Celestini Musica: Nicola Piovani Dopo il successo dell’edizione 2005, ParoleNote torna a offrire la magia dell’incontro tra letteratura e sonorità musicali. Cinque serate della durata di un’ora circa. Eventi che hanno come protagonista una sinergia. Quella tra il timbro delle voci di grandi attori e le sonorità di musicisti contemporanei di fama internazionale. Il tutto per ricreare l’incanto Biglietti: posto unico 10 euro. Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, Bibliocard, Club La Repubblica, Carta GoCard, CTS e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 Il primo appuntamento è con Pier ASCANIO CELESTINI Paolo Pasolini, letto dall’attore e regista romano Ascanio Celestini e PASOLINI NICOLA PIOVANI musicato dal compositore e pianista, vincitore del premio Oscar per la colonna sonora di “La vita è bella”, Nicola Piovani. Da “Alì dagli occhi azzurri” a “Ragazzi di vita”, al “Poeta delle ceneri”, una lettura trasversale di di pagine straordinarie della lettera- alcune grandi pagine dello scrittore tura. Racconti brevi, riduzioni di che più e meglio ha narrato l’Italia romanzi. Parole e storie restituite nella loro forza che saremmo diventati. L’innocenza evocativa grazie a una partitura/lettura a due voci, diabolica, la vita pulsante giovinez- quella attoriale e quella musicale. Un omaggio alla za che domina le giornate dilatate e potenza della letteratura pensato secondo una sfasciate di ragazzi senza difese né forma di fruizione consona a questo presente iper- argini alle loro energie prorompenti cinetico e supersonico. Cinque reading musicati. e orfane di qualsiasi tutela. E, come Perché le parole più note possano tornare a incan- un controcanto all’eco di simili poli- tarci. Intersecando la loro dicibilità alla music, e la fonie dell’adolescenza, i versi di un loro armonia sonora alle piccole e grandi vicende poema che è un lungo grido di narrate. dolore per un mondo morale al tra- AUDITORIUM Lisa Ginzburg monto. Mercoledì 1 Sala Petrassi ore 21 MUSICA PER ROMA Solitudini Un progetto di e con Marco Baliani Musica di Ludovico Einaudi Biglietti: posto unico 10 euro Scelto da “La solitudine della periferia” L’ultimo appuntamento con le narrazioni-letture di Marco Baliani “parla” la solitudine della periferia: solitudini ai margini delle metropoli, solitudini di provincia, frutto e risultato della fine del sogno americano che Carver è riuscito a descrivere spietatamente nei suoi racconti e anche nelle sue "poesie narrative". Storie che sembrano sciatte e prive di un nocciolo narrativo si rivelano invece, nel corso della lettura, dense di vita, pulsanti di tutto ciò che la vita immaginata e cercata dai personaggi lascia come deriva quando il tempo ne esaurisce la spinta. Frustrazioni, rancori, sensi di colpa, ma anche scintille di speranza, piccoli sogni, ricordi appassiti. La lettura qui si fa intima, ma allo stesso tempo ha l'andamento di un resoconto da fatto di cronaca, oscilla tra l'adesione empatica ai personaggi e la distanza del cronista. La musica di Ludovico Einaudi apre altri territori sonori, paesaggi autonomi dal testo, disegna altri scenari, cogliendo in forme diverse la dimensione esistenziale della scrittura di Carver. MARCO BALIANI LA SOLITUDINE DELLA PERIFERIA Due racconti e due poesie di Raymond Carver su musica di Ludovico Einaudi al pianoforte Biglietti: spettacoli in Sala Petrassi 20 euro; in Teatro Studio 15 euro. Abbonamento a 4 spettacoli: intero 64 euro, ridotto 50 euro. MUSICA PER ROMA Equilibrio Festival della nuova danza a cura di Giorgio Barberio Corsetti Direzione Generale Spettacolo dal Vivo Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta GoCard, CTS e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 AUDITORIUM Dal 4 al 27 febbraio immagine di Fabio Massimo Iaquone E F EQS T I UV A L ID E LLL A IN U BO V A RD A NIZ A O a cura di Giorgio Barberio Corsetti SABATO 4 FEBBRAIO dalle 18.30 alle 23 FESTA DI INAUGURAZIONE Spettacoli, performance, installazioni e video (ingresso libero) Inizia il 4 febbraio la seconda edizione di Equilibrio, festival della Saranno inoltre ospiti di Equilibrio la compagnia russa Provincial nuova danza, che per tutto il mese aprirà l’Auditorium all’universo Dances Theater, gli italiani MK e i due gruppi francesi Les Mains, multiforme e affascinante della danza contemporanea. Realizzato les Pieds et la Tête Aussi e Association [W]. Provincial Dances dalla Fondazione Musica per Roma, il festival, curato da Giorgio Theater, della coreografa Tatiana Baganova, è uno dei gruppi più Barberio Corsetti, proporrà una panoramica sulle tendenze della importanti e atipici della scena russa contemporanea. L’originale danza contemporanea internazionale. Accanto agli spettacoli di commistione tra narrazione e danza pura e la costruzione di atmo- danza pura saranno presenti molte esperienze di confine, in cui la sfere suggestive e irreali caratterizzano il lavoro di questi artisti, danza si mescola con il teatro, il circo e le arti visive. Parteciperanno visionari e pieni di inventiva. La compagnia presenterà in prima ita- ad Equilibrio alcuni grandi nomi della coreografia contemporanea e liana Lazy Susan, vincitore in Russia del premio Golden Mask come diversi artisti più giovani, poco conosciuti nel nostro paese. migliore spettacolo di danza del 2005. Il gruppo romano MK, tra le Si comincia il 4 febbraio con una grande festa di inaugurazione. Gli realtà più interessanti nel panorama delle arti performative in Italia, spazi del Parco della Musica ospiteranno spettacoli, performance, partecipa al festival con Real Madrid, prima tappa del progetto installazioni e proiezioni di film e video di danza. Un’occasione Sostanzasonora, concepito come uno spazio di sperimentazione unica per scoprire il lavoro di compagnie e artisti straordinari: Abou aperto, per esperienze artistiche che si muovono al confine tra Lagraa, Storm, Provincial Dances Theater, Cristina Moura, Francesca suono, immagine e corpo. Ancora un ritorno: quello di Mathurin Proia, Yoann Bourgeois, Manu Debuck, Thomas Van Uden, Dimitri Bolze che nel 2004 ha presentato all’Auditorium il suo bellissimo de Perrot. Sarà inoltre presente il gruppo romano Habillé d’eau con Fenêtres. La compagnia Les Mains, les Pieds et la Tête Aussi pro- il suo ultimo lavoro Ragazzocane. Creato per la Biennale di Venezia porrà in prima italiana Tangentes, creato da Mathurin Bolze, con diretta da Romeo Castellucci, lo spettacolo è coprodotto dalla danzatori e artisti di circo. In una scenografia straordinaria, quattro Fondazione Musica per Roma. personaggi esplorano i meccanismi complessi e a volte incom- Equilibrio prosegue poi con sette spettacoli di grande interesse. In prensibili che regolano le relazioni tra noi e gli altri, con un linguag- programma le creazioni di tre grandi coreografi: Jean-Claude gio poetico in cui si fondono danza, acrobazia, musica e parola. Gallotta, Constanza Macras, Shen Wei. Figura storica della danza Infine il giovanissimo artista francese Jean-Baptiste André presen- contemporanea francese, Gallotta torna a Roma dopo una lunghissi- ta il solo Intérieur Nuit, uno spettacolo intimo e poetico, in cui la ma assenza presentando in prima italiana Trois générations, uno danza e le tecniche dell’equilibrio si mescolano con il video. spettacolo intenso e poetico, un inno alla vita creato con danzatori di età diverse - bambini, adulti e anziani. Dopo lo straordinario succes- In questa edizione del festival, il video avrà uno spazio centrale. so dello scorso anno sarà di nuovo ospite di Equilibrio la coreografa Pierrick Sorin, una delle figure più importanti e anomale nel pano- e regista argentina Constanza Macras con il travolgente Big in rama dell’arte contemporanea francese, propone per la prima volta Bombay. Lo spettacolo, creato con gli straordinari danzatori e attori in Italia l’installazione Titres variables. Dal 4 febbraio e per tutta la del gruppo berlinese Dorky Park, è dedicato al delirante mondo di durata del festival, i foyer dell’Auditorium ospiteranno una pro- Bollywood e agli strani meccanismi che creano la celebrità. Il coreo- grammazione di film e video di danza. Tra gli altri il film “Blush” del grafo sino-statunitense Shen Wei è invece a Roma per la prima volta coreografo fiammingo Wim Vandekeybus, il video sperimentale con il bellissimo Connect Transfer. Artista sensibile e poliedrico, Shen “Pulci del desiderio” del videoartista e regista italiano Fabio Wei esplora le contaminazioni possibili tra le arti, creando opere uni- Massimo Iaquone e una selezione di cortometraggi realizzati da che in cui la danza e la musica si intrecciano con le arti visive. Pierrick Sorin. Cavea ore 18.30, 18.45, 19, 19.45, 20.30, 20.45, 21, 21.45 Provincial Dances Theater - Tatiana Baganova in collaborazione con i danzatori e Alexander Gurvich - Russia “During… “ creazione per l’Auditorium Teatro Studio ore 19 Francesca Proia - Italia “Qualcosa da Sala” Sala Petrassi ore 19.30 Cristina Moura - Brasile “Like an idiot” prima italiana Sala Sinopoli ore 20 Storm - Germania “Virtuelevation” prima italiana Sala Sinopoli ore 21.15 e 22.30 Yoann Bourgeois, Manu Debuck, Thomas Van Uden - Francia Dimitri de Perrot - Svizzera “Esquisses de danse acrobatique” creazione per l’Auditorium Sala Petrassi ore 21.30 Abou Lagraa - Francia “Où Transe SOLO” prima italiana Teatro Studio ore 22 Habillé d’eau - Italia “Ragazzocane” (spettacolo consigliato a un pubblico adulto) Foyer Sala Petrassi Pierrick Sorin - Francia Cortometraggi Foyer Sala Stampa Fabio Massimo Iaquone – Italia “Pulci del desiderio” video sperimentale prima italiana Saletta Stampa ore 18.30, 19.25, 20.20, 21.15, 22.10 Wim Vandekeybus - Belgio “Blush” - film Lunedì 6 e martedì 7 Sala Petrassi ore 21 PROVINCIAL DANCES THEATER, TATIANA BAGANOVA RUSSIA Biglietti: posto unico 20 euro “LAZY SUSAN” prima italiana Performance creata all'American Dance Festival (ADF) come parte dell'International Choreographers Commissioning Program con il sostegno di The Andrew W. Mellon Foundation, Altria Group Inc., the Trust for Mutual Understanding. La versione russa della performance è stata resa possible con l'assistenza della Ford Foundation. Produzione tournée in Italia: Aldo Miguel Grompone MK ESC - ITALIA/FRANCIA Venerdì 10 e sabato 11 Teatro Studio ore 21 “REAL MADRID” Biglietti: posto unico 15 euro Domenica 12 lunedì 13 Sala Petrassi ore 21 Biglietti: posto unico 20 euro Produzione: Centre Chorégraphique National de Grenoble; MC2: Maison de la Culture de Grenoble; Théâtre de St Quentin en Yvelines, Scène Nationale Con il sostegno di: Danse à Aix; Théâtre de l’Olivier (Istres) sostegno al progetto per il Groupe Grenade: DRAC PACA; Ville d’Aix en Provence; Fondation de France. Il CCN de Grenoble è sostenuto da DRAC Rhône-Alpes - Ministère de la Culture et de la Communication, Ville de Grenoble, Conseil Général de l'Isère, Région Rhône-Alpes. Distribuzione: MPM International Venerdì 17 e sabato 18 Sala Petrassi ore 21 Biglietti: posto unico 20 euro Commissione dell’American Dance Festival con il supporto dei Doris Duke Awards per la categoria “nuova coreografia” e di Het Muziektheater Amsterdam. Guy Delahaye Produzione: MK - ESC electroacoustic synthesis crew; Santarcangelo dei Teatri; festival Enzimi; l’Arboreto Mondaino In collaborazione con: Xing Ass.cult.Mosaico - Spazio Tadini. Il sistema di acquisizione dati Kroonde è sviluppato da LaKitchen Parigi. JEAN-CLAUDE GALLOTTA - GROUPE EMILE DUBOIS CENTRE CHORÉGRAPHIQUE NATIONAL DE GRENOBLE FRANCIA “TROIS GÉNÉRATIONS” prima italiana SHEN WEI DANCE ARTS - STATI UNITI “CONNECT TRANSFER” Mercoledì 22 e giovedì 23 Sala Petrassi ore 21 “TANGENTES” prima italiana Biglietti: posto unico 20 euro Christophe Raynaud De Lage COMPAGNIE LES MAIN LES PIEDS ET LA TÊTE AUSSI MATHURIN BOLZE - FRANCIA Coproduzione e accoglienza in residenza di creazione: Les Nouvelles Subsistances – Laboratoire de création artistique, Scène nationale de Sénart, La Ferme du Buisson – scène nationale de Marne la Vallée, Festival Drodesera > Centrale Fies, nell’ambito di una convenzione AFAA/DRAC/REGION RHONE ALPES. ASSOCIATION [W], JEAN-BAPTISTE ANDRÉ - FRANCIA Venerdì 24 Teatro Studio ore 21 “INTÉRIEUR NUIT” Urska Biglietti: posto unico 15 euro CONSTANZA MACRAS, DORKY PARK - GERMANIA copyright Marco Caselli Nirmal dal 4 al 27 febbraio PIERRICK SORIN - FRANCIA “TITRES VARIABLES” installazione - prima italiana CORTOMETRAGGI Foyer Sala Petrassi WIM VANDEKEYBUS - BELGIO “BLUSH” film FABIO MASSIMO IAQUONE - ITALIA “PULCI DEL DESIDERIO” video sperimentale - prima italiana VIDEO E FILM DI DANZA diversi spazi dell’Auditorium Coproduzione: association [W]; Centre National des Arts du Cirque - Châlons-en-Champagne, con il sostegno della Région Champagne Ardenne; Le Prato, Théâtre international de quartier – Lille, Circulons; Centre Chorégraphique National du Havre, accoglienza in sala ; ACB Scène Nationale de Bar-le-Duc; Centre Culturel Saint Exupéry – Reims . Con il sostegno di: Fonds Régional d’Art Contemporain (F.R.A.C) Champagne Ardenne – Reims; Espace Périphérique de la Villette - Parigi; Centre d’Art et d’Essai – Mont Saint Aignan; Direction Régionale des Affaires Culturelles (DRAC) ChampagneArdenne. L’association [W] è sovvenzionata dalla città di Reims. Domenica 26 e lunedì 27 Sala Petrassi ore 21 “BIG IN BOMBAY” VIDEO, FILM E INSTALLAZIONI Coproduzione: Compagnie les mains, les pieds et la tête aussi, Centre des arts du cirque de Basse Normandie, Fondazione Musica Per Roma, Pôle Cirque Cévennes et LanguedocRoussillon: La Verrerie d'Alès/Fabrique de cirque e le Cratère/Scène Nationale d'Alès, Centre Culturel Agora – scène conventionnée de Boulazac, La Comédie de Béthune. Con il sostegno di: Ministère de la Culture et de la Communication / DMDTS / DRAC Rhône-Alpes, Région Rhône-Alpes, l’ADAMI e la SPEDIDAM « aiuto alla creazione e alla diffusione degli artistiinterpreti » Biglietti: posto unico 20 euro (Spettacolo consigliato a un pubblico adulto) Produzione: Constanza Macras/Dorky Park, Schaubühne Am Lehniner Platz Berlin, Spielzeiteuropa-Berliner Festspiele In coproduzione con: Sophiensaele, Schauspielhaus Wien, Teatro Comunale Di Ferrara AUDITORIUM domenica 5 domenica 12 domenica 19 domenica 26 Teatro Studio ore 11 Biglietti: posto unico 4 euro MUSICA PER ROMA Lezioni di Rock Viaggio al centro della musica a cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo DOMENICA 12 DOMENICA 19 DOMENICA 26 Jimi Hendrix. La chitarra e il mito di Hendrix hanno segnato profondamente l’intera storia del rock. L’Icaro elettrico della psichedelia ha rivoluzionato completamente il linguaggio chitarristico e liberato il rock da molte delle sue abitudini. Jimi, tragicamente scomparso trentasei anni fa, ha inciso pochissimi dischi durante la sua breve carriera, ma ogni sua registrazione, ogni suo concerto, sono stati degli eventi fondamentali per lo sviluppo della musica popolare moderna. Frank Zappa. Compositore, chitarrista, personaggio eclettico e affascinante, Zappa ha dato al rock il dono dell’ironia e l’apertura alle sonorità più diverse e lontane, senza temere la contaminazione tra generi, muovendosi liberamente tra alto e basso, tra colto e popolare. Riccardo Bertoncelli, nell’appuntamento di “Lezioni di Rock” di domenica 12 febbraio, ci racconterà vita, arte, prodigi e sorprese di uno dei grandi musicisti e compositori del Novecento, Francis Vincent Zappa, artista rock. La soul music. Negli anni Sessanta il movimento per i diritti civili scosse l’America intera. Martin Luther King guidò il popolo afroamericano in una grande marcia verso la libertà. E allo stesso tempo si mise in marcia anche la musica afroamericana, dando vita ad un’ondata, quella del soul, che ha segnato in maniera indelebile il decennio. Otis Redding, Aretha Franklin, Sam & Dave, Marvin Gaye, Stevie Wonder, sono solo alcune delle personalità straordinarie emerse in quella travolgente stagione musicale. Woodstock e la grande stagione dei festival rock. Woodstock, con i suoi cinquecentomila partecipanti, fu il primo, grande, leggendario concerto della storia del rock ma fu anche molto di più, la realizzazione del sogno hippie, la celebrazione della controcultura, la “culla” di un’intera generazione di musicisti rock, la nascita di una “nazione” giovanile. AUDITORIUM DOMENICA 5 Martedì 10 Sala Petrassi ore 21 MUSICA PER ROMA Duetto Incontro con gli attori Christian De Sica e Massimo Ghini Biglietti: posto unico 2 euro Info 0680241281 a cura di Mario Sesti Il primo è diventato forse il più popolare volto del Natale al cinema riempiendo di una mimica inconfondibile la commedia italiana del grande schermo. Il secondo ha lavorato molto con giovani autori italiani in crescita (La bella vita di Paolo Virzì, Senza Pelle di Alessandro D’Alatri, Anime fiammeggianti di Davide Ferrario), ma ha sempre conservato un retrosapore satirico nei suoi ritratti di piccoli borghesi che aprivano già al cinema comico, ancor prima di incontrare i fratelli Vanzina e Natale a Miami. Entrambi hanno lavorato sodo sin dagli anni Settanta, entrambi ereditano AUDITORIUM un certo tipo di critica di costume dall’accento romanesco che viene da lontano. Sabato 25 Sala Sinopoli dalle ore 15.30 Quattro passi con Alberto Una giornata per ricordare Alberto Sordi Ingresso gratuito, per le modalità di accesso info 0680241281 Tre anni fa, proprio il 25 febbraio, Roma ha salutato per l’ultima volta il suo attore più caro, la “maschera e il volto” che meglio ne hanno raccontato, lungo quasi 70 anni di carriera, i vizi e le virtù. Un rapporto speciale, una passione reciproca che nessuno ha dimenticato. Con questo spirito la Sala Sinopoli dell’Auditorium ospita il 25 febbraio un’affettuosa “maratona” di cinema in quattro film dedicata all’attore Alberto, al mattatore Alberto, al Sordi regista. Quattro film, alcune testimonianze, sfaccettature e ricordi diversi di una fantastica carriera ancora tutta da rivisitare. Nell’anno in cui Roma e l’Auditorium proporranno una grande Festa metropolitana idealmente consacrata all’aura inimitabile che ogni grande interprete conferisce ai film (parliamo di Cinema – Festa Internazionale di Roma che si svolgerà dal 13 al 21 ottobre), è naturale che il primo pensiero vada proprio a lui, ad Albertone, ottavo Re di Roma. Quattro film non bastano certo a esplorare il mistero e la qualità del suo lavoro ma sono un segno, una traccia, un’occasione per ricordarlo come se, ancora una volta, fosse lì a spiarci, seduto tra il pubblico, per ridere con noi, per sorridere di noi. QUATTRO PASSI CON ALBERTO MUSICA PER ROMA AUDITORIUM Martedì 7 Teatro Studio ore 21 Biglietti: posto unico 10 euro Rosalia De Souza Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta GoCard, CTS e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 Una serata che si preannuncia piena di atmosfere e ritmi carioca. La straordinaria interprete brasiliana Rosalia De Souza riscopre le sue origini e le tradizioni musicali assorbite fin dall’infanzia presentando il suo nuovo disco “Brasil Precisa Balançar”. Un lavoro in cui raggiunge l’affermazione di artista brasiliana contemporanea in perfetta sintonia con il ricco passato di tale canzone d’autore. Una prova dimostrata per tutto l’arco dell’album, dove la sua soave voce riesce a dettare, allegra e spiritosa, con Marcos Valle in “Que Bandeira” e ad interpretare in maniera molto convincente la storica “Vivo Sonhando” del maestro ROSALIA Jobim. E tra questi due pilastri di fama mondiale della musica brasileira, Rosalia si muove leggera, lungo tutto il percorso, accostandosi ora alla Bossa ora al Samba. Oltre al supporto di Roberto Menescal, uno dei più famosi arti- sono coinvolti anche altri grandi della musica popolare brasiliana: Marcos Valle e Toco, all’anagrafe Tomaz Di Cunto. Sabato 11 Sala Sinopoli ore 21 MUSICA PER ROMA PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra Maurizio Giammarco direttore Biglietti: posto unico 10 euro. Abiti di AUDITORIUM DESOUZA sti della bossanova, in questo nuovo disco di Rosalia De Souza Mega BB Thones La musica di Maurizio Giammarco Con la partecipazione straordinaria di David "Fuze" Fiuczynski e di Daniele Formica Appuntamento da non perdere sabato 11 febbraio: un nuovo progetto originale, appositamente concepito per la PMJO, dedicato all'attività ormai ultra trentennale di Maurizio Giammarco nel campo della composizione, con una scelta tra i suoi brani più significativi per la prima volta arrangiati in versione orchestrale. Impreziosiscono il programma due composizioni orchestrali con voce recitante, ruolo affidato al solido talento del noto Daniele Formica: “Veridica Istoria”, costruito su un omonimo brevissimo testo di Julio Cortàzar e l'inedito ”Taccuino di un Marziano”, su un testo postumo di Ennio Flaiano: ovvero il taccuino che Kunt, il famoso "Marziano a Roma", avrebbe redatto durante il suo soggiorno nella capitale, dal quale traspare il consueto sarcasmo dell'autore. Il concerto si avvarrà anche della straordinaria partecipazione di David "Fuze" Fiuczynski , uno dei più formidabili e rappresentativi chitarristi della nuova scena americana, leader del leggendario gruppo Screaming Headless Torsos, e collaboratore di George Russell, John Medeski e numerosi altri protagonisti dell'avanguardia. “Ho voluto intitolare il concerto Mega Big Band Tones poiché molti dei brani in programma provengono dal repertorio del mio attuale quintetto Megatones, formazione con la quale sto investigando su un mio personale mix tra scrittura e improvvisazione... L'occasione di avere un'orchestra a disposizione era tuttavia talmente ghiotta da non resistere alla tentazione di andare anche a ritroso nel tempo e riarrangiare alcuni "classici" del mio repertorio come la ballad “Animali Diurni”, cantata a suo tempo da Chet Baker, o “Riverberi” e “The Groove After”...” (Maurizio Giammarco) Domenica 19 febbraio Sala Sinopoli ore 11 Jazz Focus: Marcello Rosa Un omaggio a Marcello Rosa, decano del trombone e protagonista storico del Jazz in Italia, con un repertorio di brani da lui composti e arrangiati per big band, tutti fortemente intrisi di blues, con l'aggiunta di qualche... curiosità. Lo stile di Rosa attinge con grande profondità e consapevolezza al jazz tradizionale ma non è esente da guizzi improvvisi nella modernità e da distensioni creative di grande determinazione e carattere. Provvisto di un suono ruvido, scuro, ma capace all'occorrenza di voli lievi e malinconici, Rosa ha sempre trovato nelle sonorità e nei brani di sapore bluesy il veicolo più congeniale per tradurre in musica le proprie emozioni ed esigenze espressive e il contesto più adatto dove mettere in luce le caratteristiche timbriche del suo strumento, alla cui diffusione in Italia egli ha particolarmente contribuito. La sua lunga carriera, iniziata nel '54, lo ha visto suonare a fianco di formidabili musicisti che hanno letteralmente fatto la storia del jazz, come Lionel Hampton, Earl Hines, Albert Nicholas, e molti altri. Biglietti: 4 euro adulti, 2 euro bambini fino a 12 anni. Sarà possibile abbinare al concerto della PMJO un gustoso brunch presso BArt la caffetteria dell’Auditorium Concerto + brunch: intero 12 euro, ridotto 10. Info 0680241281 AUDITORIUM Lunedì 13 Sala Sinopoli ore 21 MUSICA PER ROMA John Cale and band BlackAcetate: Tour 2006 Biglietti: posto unico 25 euro Scelto da Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta GoCard, CTS e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 La musica di John Cale non è né pop, né rock, né classica: è, semplicemente, la musica di John Cale. Artista visionario difficile da classificare, dai lavori sperimenta- JOHN li dei primi anni ’60 attraverso l’avventura leggendaria dei Velvet Underground fino alla produzione solistica, Cale ha pubblicato dischi di ogni genere, dal punk alle colonne sonore, dall’hard rock al minimalismo. Nella sua carriera post-Velvet l’artista gallese ha battuto tantissimi sentieri: sessionman, arrangiatore, sperimentatore, CALE compositore di colonne sonore, produttore, songwriter. E' del 1973 quello che dai più viene considerato il suo primo capolavoro, “Paris 1919”, che ha i suoi punti di forza in uno spiccato senso della melodia e in arrangiamenti curatissimi. A metà anni ’70, a Londra, Cale vive uno dei momenti artistici più felici e prolifici della sua carriera entrando in stretto contatto con la cerchia del rock decadente, i Roxy Music, Brian Eno e Phil Manzanera, e fondendo la sua arte di songwriter con le istanze elettroniche e rumoristiche. Da quel momento in poi, inizia una nuova fase della sua carriera che lo vede come uno dei protagonisti dei fermenti punk e new wave. Nel 1982 il capolavoro della sua produzione matura: “Music for A New Society”. Dopo aver esplorato i confini del rock, della classica e dell'avanguardia, Cale giunge a concepire una "nuova musica per una nuova società". Sempre sorprendente per le scelte di arrangiamento e alla ricerca di nuovi suoni in bilico tra canzone e sperimentazione, l’ex Velvet Underground torna sulla scena musicale con il suo Domenica 19 Teatro Studio ore 21 MUSICA PER ROMA Biglietti: posto unico 10 euro Scelto da Lee Konitz Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta GoCard, CTS e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 Lee Konitz è una delle ultime leggende viventi della musica Jazz. Colosso indiscusso dell’arte dell'improvvisazione, continua a stupire per la sua straordinaria originalità espressiva che lo portò già alla fine degli anni ‘40 ad essere considerato uno degli artisti più geniali del suo tempo. Ascoltare Lee Konitz significa incrociare una delle personalità più complesse e interessanti del Jazz del dopoguerra. La LEEKONITZ AUDITORIUM nuovo lavoro “BlakAcetate”, che presenterà all’Auditorium in una serata imperdibile. sua musica è tra le più sottilmente mobili e ambigue: chi lo classifica come esponente del Cool Jazz ne riduce semplicisticamente il profilo artistico, che invece è caratterizzato da incredibile molteplicità di visuali. In quarant’anni di attività, Lee Konitz come Miles attraversa tutti i grandi cambiamenti e le rivoluzioni della storia del Jazz: partecipa alle memorabili sessions del ’49 con Tristano e alla registrazione del capolavoro “Birth Of The Cool” a fianco della tromba di Miles Davis; negli anni ’60 affronta una serie di esperienze decisamente d’avanguardia con una serie di duetti che precorrono chiaramente il Jazz degli anni ’70. Oggi Lee rimane uno dei più lucidi stilisti del Jazz, sempre perfettamente cosciente dei suoi mezzi e dei suoi obiettivi, sempre assolutamente onesto nei confronti della musica, sempre fedele al suo mondo poetico dove creatività e distaccato autocontrollo trovano un’irripetibile sintesi. MUSICA PER ROMA Biglietti: posto unico 10 euro Furio Di Castri foto di Leonardo Schiavone DREXLER Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta GoCard, CTS e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 AUDITORIUM Martedì 21 Teatro Studio ore 21 serata di musicadia 360 gradi dedicata al Atmosfere agrodolci, un Una suono meraviglioso contrabbasso. Furio Di Castri ad accompachitarra classica unito all’uso intelligenteSarà e saggio con questo della tecnologia. Arrivagnare all’Auditorium Jorgestrumento il pubblico in un viaggio affascinante nelle dell’Auditorium consideraDrexler con il suo stile inconfondibile più diverse atmosfere sonore del jazz, musica in to dalla critica il meglio della produzione musicui il contrabbasso spoglia del gravoso lavoro cale spagnola d’oggi. Il musicista presenteràsi in fila” pertratte rivendicare concerto tante canzoni da“discoprire dall’ulti-uno spazio d’invenzione marcato insolita. Il contrabmo album in cui è incluso il branoda “Aluna Otroleggerezza Lado in “Iogni suodella concerto accoglie la sfida di del Rio”, bandiera sonorabassista del film Diari affermare la potenza Lunedì 27 Teatro Studio ore 21 come il contrabbasso a dispetto d’ogni luogo comune che lo vuole relegato al solo compito di sostenere il ritmo ese- guendo gli accordi principali. MUSICA PER ROMA Biglietti: posto unico 10 euro Javier Girotto Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta GoCard, CTS e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 Javier Girotto, uno dei musicisti più creativi e versatili affermatisi in Italia negli ultimi anni, presenta, nell’ambito della rassegna A Solo, un repertorio completamente originale, utilizzando clarinetto basso, sassofono soprano e baritono, flauti andini e live electronics, proponendo musica che va dall’improvvisazione totale a composizioni che spaziano dal tango al jazz, dal folklore argentino alla musica classica. Javier Girotto, nato a Cordoba ma stabilitosi da molti anni a Roma, comincia a suonare giovanissimo il clarinetto avvicinandosi successivamente al sassofono contralto. A diciannove anni lascia l’Argentina per trasferirsi a Boston dove studia sax e improvvisazione con Joseph Viola, Bill Pierce, George Garzone, Hall Crook, Gerry Bergonzi e si esibisce con musicisti come Danilo Perez, George Garzone, Hall Crook, Bob Moses, Herb Pomeroy. Ma è a Roma che inizia una vera attività professionale: miscelando il jazz con le sue radici argentine, Javier Girotto dà vita agli “AIRES TANGO”, risultato dell’incontro con altri grandi musicisti e amici come Alessandro Gwis, Marco Siniscalco e Michele Rabbia. Collabora costantemente con il quintetto di Roberto Gatto e suona con Rita Marcotulli, Enrico Rava, Paolo Petrella, Fresu, Bebo Ferra, Gianluca Peppe Servillo, Furio Di Castri, Michel Benità, Aldo Romano, Luis Agudo Maurizio Gianmarco e molti altri. La sua musica è un misto di tango, jazz, etnica, caratterizzata da un equilibrio perfetto tra improvvisazione, scrittura e arrangiamento. JAVIER GIROTTO foto di Jerónimo Alvàrez DI CASTRI ca di uno strumento AUDITORIUM FURIO dell’invenzione melodi- MUSICA PER ROMA Michael Nyman “The Piano Sings” PIANOSOLO20052006 Biglietti: posto unico 25 euro Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta GoCard, CTS e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 Michael Nyman è tra i più versatili e popolari compositori della sua generazione: scrive per enti lirici, cinema, compagnie di danza e teatro. The Piano Sings è il suo ultimo CD nonché il primo prodotto dell’etichetta MN Records, che fa capo allo stesso Nyman. L’album è una raccolta di brani conosciuti ma rielaborati in versione per piano solo e precedentemente mai pubblicati tratti dalle colonne sonore realizzate dal compositore inglese negli ultimi dieci anni, a partire dal premio Oscar Lezioni di Piano. Nel suo prossimo tour da solista, Nyman propone molti dei brani del nuovo album, che includono, oltre a Lezioni di Piano, le colonne sonore di Fine di una Storia (The End of the Affair), Il Diario di Anna Frank, Gattaca e Wonderland. E dai brani famosi si passa all’improvvisazione ispirata da alcuni documentari: prima una pellicola che ripropone le foto scattate da Phil Maxwell nel quartiere londinese dell’East End; poi due film muti degli anni ’20 che descrivono la vita quotidiana in due citta’ molto diverse tra loro: la New York di Paul Strand e Charles Sheeler nel raffinato ma vibrante documentario Manhatta e Nizza, ritratta nella commedia surrealista A Propos de Nice di Jean Vigo. Le immagini di queste due pellicole faranno da P I A N O S I N G S sfondo alla musica evocativa del Maestro. T H E MICHAELNYMAN AUDITORIUM Sheila Rock Domenica 26 Sala Santa Cecilia ore 21 EAST END (2005) Film di Phil Maxwell e Hazuan Hashim. La Musica: Franklyn Jack Debbie (da WONDERLAND) The Morrow Becoming Jerome The Departure (da GATTACA) Candlefire Why If (da IL DIARIO DI ANNA FRANK) MANHATTA (1921). Film di Paul Strand e Charles Sheeler. Partitura per esecuzione dal vivo su base registrata, 2003 The Exchange (da THE CLAIM) Big My Secret Silver-fingered Fling All Imperfect Things The Heart Asks Pleasure First (da LEZIONI DI PIANO) A PROPOS DE NICE (1930). Film di Jean Vigo. Partitura per esecuzione dal vivo, 2001-2005 G N A L A Z I O ... e ancora SABATI DELLA SCIENZA ALL’AUDITORIUM Fondazione Musica per Roma - Provincia di Roma, Assessorato alle Politiche della Scuola Dal 4 febbraio all’8 aprile, presso il bookshop dell’Auditorium, scienziati e divulgatori si daranno il cambio in una lunga maratona didattica dedicata alle scuole e non solo. 4 FEBBRAIO NoteBook ore 11 Il giro del mondo in 80 minuti con Umberto Guidoni, fisico e astronauta dell’Agenzia Spaziale Italiana. L’astronauta italiano racconta, con una semplicità accattivante, come ci si prepara per un viaggio spaziale, il tipo di addestramento a cui ci si deve sottoporre, come si vive in uno Shuttle. 11 FEBBRAIO E 4 MARZO NoteBook ore 11 Esperimenti e giochi della LUDOTECASCIENTIFICA pisana con Nadia Ioli, Primo Ricercatore dell’Istituto per i Processi Chimico-Fisici (IPCFCNR). LuS è un luogo dove, giocando e divertendosi, tutti, bambini, ragazzi ed adulti, imparano a conoscere e a comprendere la scienza. L’obiettivo è quello di avvicinare i pubblici più diversi alla scienza e alla sua storia. vocazioni tra teatro e arti visive. Incontri artistici con “spett-attori” di ogni età, nei quali provoca esperienze profonde. Incursioni in pittura e scultura, con l’uso fantastico di oggetti quotidiani o fuori uso. Strani mondi da visitare, da incontrare, attraverso ribaltamenti poetici dei materiali usati o accostamenti divertiti e divertenti. I padiglioni delle meraviglie: quello delle lucciole batticuore (dieci lucciole/sculture a forma di flipper primitivi, dedicate a grandi artisti del XIX secolo, che i visitatori devono ascoltare e far palpitare); il Padiglione dei sognatori; il Padiglione del mondo sommerso; il Padiglione del Popolo di Ba; il Padiglione del Circo Cicogna; il Padiglione del Mago Cotrone; il Padiglione degli insetti (insetti fantastici di cui il pubblico deve immaginare il nome e il verso… e scriverlo sulle pareti del padiglione). Gli armadi sensibili: esposizione interattiva costituita da armadi in legno e di varie fogge, visitabili da un solo spettatore per volta, contenenti stimoli visivi, musicali, teatrali, ecc. DARWIN DAY 12 FEBBRAIO Teatro Studio ore 15 Virus emergenti Capire l’evoluzione per combattere la prossima pandemia Seconda edizione del Darwin Day organizzata dalla rivista Darwin. Da mesi autorità sanitarie nazionali e internazionali sono alle prese con l'emergenza di H5N1, un virus dell'influenza aviaria che ha fatto più di 70 morti in Estremo Oriente e che si candida a innescare la prossima pandemia. Qual è la probabilità che que- 18 FEBBRAIO NoteBook ore 11 Le rivoluzioni scientifiche con Anna Parisi, fisica, editrice e autrice di libri scientifici per ragazzi. I ragazzi sono invitati a ripercorrere le tappe più importanti della “rivoluzione copernicana” e della “rivoluzione relativistica”, facendo in modo che siano loro stessi ad arrivare alle conclusioni a cui sono giunti scienziati quali Galileo o Einstein. 25 FEBBRAIO NoteBook ore 11 Archeologia virtuale con Maurizio Forte, archeologo, Primo Ricercatore CNR-ITABC. La ricostruzione virtuale del mondo antico è un tema basilare della comunicazione archeologica. Saranno presentati numerosi casi di studio sia a livello nazionale ed internazionale: Appia antica, Flaminia antica, siti Inca in Peru, siti Maya in Messico, siti di epoca egizia (Luxor). sto virus riesca ad adattarsi all'uomo? La scoperta che il virus della Spagnola del 1918, responsabile di almeno 40 milioni di morti, era un virus aviario che ha fatto il salto di specie direttamente nell'uomo deve accentuare l'allarme, oppure vi sono ragioni per essere cautamente ottimisti? E qual è la situazione ecologica dei virus dell'influenza? Ingresso 5 euro Orari di ingresso 4/11/18 febbraio: ore 16; ore 17.30; ore 19. 5/12/19 febbraio: ore 11; ore 14; ore 15.30; ore 17; ore 18.30. La personale cosmogonia di Antonio Catalano, artista/artigiano, tutte le sue esplorazioni e le sue pro- Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: 063217387, [email protected] FINO AL 19 FEBBRAIO Area pedonale Auditorium Parco della Musica I FOOD SOUND SYSTEM 14 FEBBRAIO Teatro Studio ore 21 Programma ore 21 Presentazione del libro: Food Sound System di donpasta.selecter della Kowalski editore (Feltrinelli) ore 21,30 Spettacolo Food Sound System, riflessioni di un gastrofilosofo Voce narrante: donpasta.selecter Musiche: Ringe Ringe Raja+ Mescla Immagini: Slow Eyes Movement Lo spettacolo Nello spettacolo si combinano la passione per i fornelli, elucubrazioni musicali e riflessioni culturali, tra Coltrane e la parmigiana, i Clash e il polpo in pignata, Bob Marley e il Caffè Quarta. Le modalità di preparazione di un piatto risultano lo strumento per intraprendere un discorso più esteso sul mangiare, dove per mangiare si intende l´origine, il territorio, un ricordo, una musica, il consumo critico e poco frettoloso dei beni della terra. Il connubio di questi ingredienti si compie tra righe ricche di suggestioni personali e musicali che si portano appresso le esperienze date dal percorso di ormai decennale come dj, in giro per l´Europa, tra Salento, Roma, Parigi e Spagna. FOOD SOUND SYSTEM non ha come obiettivo quello di educare al gusto o all´ascolto, ma piuttosto quello di riconoscere un certo modo di godere dei piaceri e dell´arte del mangiare, del sentire musica, del viaggiare. Lo spettacolo costruisce attorno al testo una performance multimediale, tra reading poetico-musicali, eventi gastronomici, istallazioni, mostre, dj-set. La presenza del narratore è accompagnata da video "gastronomici" e dall´ensemble napoletano Mescla and Ringe ringe raja, che tratterà musicalmente i testi e le suggestioni di donpasta in una continua ed esplosiva alternanza di voci e suoni. Biglietti: 5 euro, info: 0680241281 All’appuntamento partecipano figure rilevanti del panorama scientifico internazionale: Edoardo Boncinelli, (Università Vita e Salute Milano); Stephen Morse (Columbia University, USA); Ann Reid (National Academy of Sciences, USA); Richard Webby (St. Jude Hospital, Memphis, USA); Rino Rappuoli (Chiron, Emeryville, USA); Mauro Delogu (Università di Bologna). La giornata è sostenuta da: Fondazione Sigma-Tau, ESO, Musei scientifici del Comune di Roma, con il patrocinio della Federazione Italiana Scienze della Vita GLI UNIVERSI SENSIBILI DI ANTONIO CATALANO N AUDITORIUM E AUDITORIUM S AUDITORIUM Domenica 5 Sala Sinopoli ore Domenica 12 Sala Sinopoli ore Domenica 19 Sala Sinopoli ore Domenica 26 Sala Sinopoli ore DOMENICA 5 Luca Pfaff direttore Sergej Krylov violino Sergej Prokof’ev Concerto per violino e orchestra n. 2 in sol minore op. 63 Giacinto Scelsi Chukrum per orchestra d’archi Franz Joseph Haydn Sinfonia n. 94 “La sorpresa” in sol maggiore Stagione Concertistica dell’Orchestra di Roma e del Lazio 18 18 18 18 Aspri rimorsi atroci K. 432 Recitativo, aria e cavatina, Ah, lo previdi – Ah, ti invola agli occhi miei – Deh, non varcare K. 272 Terzetto, Mandina amabile K. 480 Aria, Per questa bella mano K. 612 Recitativo e Aria, Misero! O sogno - Aura che intorno spiri K. 431 Recitativo e Aria, Popoli di Tessaglia – Io non chiedo, eterni Dei K. 316 Terzetto, Grazie agli inganni tuoi K 532 DOMENICA 26 Lü Jia direttore Enrico Bronzi violoncello Robert Schumann Concerto per violoncello e orchestra in la minore op. 129 Sinfonia n. 2 in do maggiore op. 61 Lü Jia direttore Paolo Restani pianoforte Franz Liszt Concerto “Malédiction” per pianoforte e archi S 121 Camille Saint-Saëns Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in sol minore op. 22 Franz Schubert Sinfonia n. 2 in si bemolle maggiore D 125 Lü Jia direttore Patrizia Cigna soprano Gianluca Pasolini tenore Enrico Turco basso gio, ore 18, alla Sala Sinopoli. Il 5 Luca Pfaff dirigerà l’Orchestra in un concerto che vedrà il violinista russo Sergej Krylov (tra i suoi numerosi riconoscimenti anche il premio “Viotti d’Oro”) solista del Concerto per violino e orchestra n. 2 in sol minore op. 63 di Prokof’ev. Seguirà Chukrum per orchestra d’archi di Scelsi, e la Sinfonia n. 94 “la sorpresa” in sol maggiore di Haydn. Enrico Bronzi, violoncellista del Trio di Parma, avviatosi con successo alla carriera dopo esser stato premiato al Concorso Rostropovich di Parigi e l’assegnazione del Primo premio al Paulo Cello Competition di Helsinki, sarà con la ORL, diretta da Lü Jia, nel conorchestra in la minore op. 129 cui seguirà la Sinfonia n. 2 in do maggiore op. 61. Appuntamento mozartiano il 19 febbraio, con Lü Jia direttore, Patrizia Cigna soprano, Gianluca Pasolini tenore ed Enrico Turco basso. In programma arie e terzetti del Salisburghese, veri e propri pezzi da concerto con orchestra. Infine torna il pianista Paolo Restani il 25 febbraio con l’impegnativo Concerto “Malédiction” per pianoforte e archi S 121 di Liszt e il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in sol minore op. 22 di Saint-Saëns; chiude il programma la Sinfonia n. 2 in si bemolle maggiore D 125 di Schubert. Dirige Andreas Weiser. ORCHESTRADIROMAEDELLAZIO Wolfgang Amadeus Mozart Aria, Per pietà non ricercate K. 420 Recitativo e aria, Così dunque tradisci – AUDITORIUM Saranno quattro gli appuntamenti con la ORL per febbraio, tutti la domenica pomerig- certo tutto schumanniano del 12 febbraio: in programma il Concerto per violoncello e DOMENICA 12 DOMENICA 19 Biglietti: da 13 a 5 euro Info: tel. 06/80241278 (dal martedì alla domenica, ore 11-18) “Gran Galà della Canzone Romana” Regia: Carlo Lizzani Aiuto regia: Maria Teresa Elena Martedì 21 Sala Sinopoli ore 21 Presidenza del consiglio del Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali Elena Bonelli Nova Amadeus Symphony Orchestra GRAN GALA Biglietti: platea 45 euro, ridotto 35 euro; galleria centrale 30 euro, ridotto 20 euro; galleria laterale 20 euro, ridoto 15 euro. Info 0637518922 Due ore di forti emozioni durante le quali il pubblico ascolterà i classici della tradizione popolare romana ma in abito da sera, con grande studio, DELLA CANZONE ricercatezza e delicatezza. Atmosfere suggestive per ROMANA “Mantellate”, di “Chitarra romana” e poi tanto diver- ELENA BONELLI NOVA AMADEUS SYMPHONY ORCHESTRA le melodie del “Barcarolo Romano”, delle timento con “Tanto pe’ cantà”, “Nannì gita a li castelli”, “Quanto sei bella Roma” e altre ancora. La Nova Amadeus Symphony Orchestra, diretta dal Maestro Pippo Caruso, accompagnerà in questo viaggio musicale la straordinaria e potente voce della cantante - attrice Elena Bonelli che, in un modo del tutto personale, unendo recitazione e canto al tempo stesso, sarà mattatrice di due ore di concerto che terrà la platea sul filo dell’emozione per tutta la serata. Lo spettacolo è un’originale omaggio alla canzone romana che, dopo le anteprime di Budapest, Città del Guatemala e Panama City, è poi approdata al Teatro Romano di Ostia Antica, pas- Massimo Sparagna sando per lo splendore dell’Opera di Roma, e giunge oggi al moderno tempio della musica prima di cominciare un viaggio per i luoghi del mondo che arriverà fino al Carnegie Hall di New York. AUDITORIUM ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI E SPONSOR ORARI E VISITE GUIDATE FEBBRAIO 2006 MARZO 2006 Regione Lazio Comune di Roma Provincia di Roma DITORIUM AUDITORIUM AUDITORIUM AUDITORIUM AUDITORIUM Stato Italiano LOU REED Mercoledì 1 ROSTROPOVICH DIRIGE SHOSTAKOVIC ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Concerto per piano e tromba Sinfonia n. 8 Sabato 4, lunedì 6, martedì 7 GALA STRAUSS VALZER E POLKE DELLA VIENNA IMPERIALE & BEETHOVEN VI PASTORALE Sabato 11, lunedì 13, martedì 14 S P O T E C N N S I O C R I L’Auditorium Parco della Musica è aperto al pubblico: SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL RICHARD GALLIANO NEW YORK TRIO special guest Gary Burton Giovedì 15 SIMPLE MINDS Domenica 19 DAVID GILMOUR Domenica 26 MUSICA PER ROMA SPONSOR ISTITUZIONALI dalle ore 11 alle 18. Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9,00 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7,00 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro Informazioni Tel. 06 80241281 [email protected] www.auditorium.com ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Paul McCreesh direttore SERVIZI Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia. In consultazione 120.000 volumi, l’archivio storico di Santa Cecilia, i fondi fotografici ed etnomusicologici. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. Accesso on line su www.santacecilia.it Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 18. Mercoledì chiuso. La biglietteria apre un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo. Acquisti telefonici: Tel. 199.109.783 (servizio a pagamento) Ricevitorie Lottomatica abilitate www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 80241281 Grazie a www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: l’Auditorium 06 8082058 Parco della Musica Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD P A R T N E R È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo fino a tarda notte. Tel. 06 80691630 BArt Spazi moderni ed essenziali dove il pubblico può gustare cocktail, infusi e thè. Orario: tutti i giorni ore 10 18 e durante gli spettacoli Tel. 06 80241437 CARTA DI CREDITO UFFICIALE CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile Lorenza Bonaccorsi Testi di Paolina Baruchello Noemi Di Muro Elena Fiorà Marta Fontana CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Matilde Passa Bruno Apicella Daniele Battaglia Testi di Anton Giulio Onofri Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali utilizza solo energia verde Auditorium Parco della Musica utilizza solo energia verde con Enel Energia. Il marchio “100% energia verde” certifica che l’energia utilizzata corrisponde a un’uguale quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili. T E C N I C I