Edimburgo Santa Cecilia
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Edimburgo Santa Cecilia
in viaggio con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia chi la ama la segue Viaggio con accompagnatore Edimburgo 4 – 8 agosto 2016 Un viaggio organizzato in collaborazione con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per seguirla nella sua tournée a Edimburgo, dove si esibirà diretta dal Maestro Antonio Pappano. Arricchisce il viaggio l’opera Norma di Vincenzo Bellini con la superstar Cecilia Bartoli e un ricco programma di visite guidate. Festival Theatre venerdì 5 agosto 2016 (19.15) Norma di V. Bellini I Barocchisti - Swiss Radio and Television Chorus, Lugano Direttore: Diego Fasolis – Regia: Moshe Leiser, Patrice Caurier Interpreti: Cecilia Bartoli, Rebeca Olvera, John Osborn, Péter Kálmán, Liliana Nikiteanu, Reinaldo Macias Usher Hall sabato 6 agosto 2016 (20.00) Otello: Sinfonia - Stabat Mater di G. Rossini Capuleti e Montecchi: Sinfonia di V. Bellini Macbeth: Ballabili di G. Verdi Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Edinburgh Festival Chorus Direttore: Antonio Pappano Solisti: Carmen Giannattasio, Marianna Pizzolato, Yijie Shi, Roberto Tagliavini Usher Hall domenica 7 agosto 2016 (20.00) Rapsodia su un tema di Paganini di S. Rachmaninov Romeo e Giulietta: Fantasia e Ouverture di P. I. Čajkovskij Pelleas und Melisande di A. Schönberg Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Direttore: Antonio Pappano Pianoforte: Boris Berezovsky E’ un’iniziativa de: IL SIPARIO MUSICALE Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 899 50 108 [email protected] - www.ilsipariomusicale.com in viaggio con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia chi la ama la segue Viaggio con accompagnatore giovedì 4 agosto 2016 Arrivo individuale ad Edimburgo e sistemazione presso il The G& V Royal Mile Hotel***** (5 stelle, camere superiore di tipologia “Signature”). Ore 17.30: incontro nella hall con la guida per un tour panoramico in pullman, dedicato principalmente alla New Town (città nuova). Roccaforte dei britanni prima e dei romani poi, Edimburgo si sviluppò come città a partire dal VII secolo. Divenne capitale della Scozia nel 1437 e da allora è rimasta il centro culturale della popolazione scozzese. Dalla fine del XVIII secolo lo sviluppo industriale apportò un notevole cambiamento all'aspetto della città, senza tuttavia deturparla in alcun modo, ed anzi conferendole quell'aspetto affascinante che ancora adesso è possibile ammirare. La città antica è divisa in due parti: la Old Town (città vecchia), abbarbicata su un vulcano spento su cui domina il castello, con il suo concentrato di viuzze, vicoli, salite brevi e contorte, e la New Town (città nuova), con i viali di case a schiera in stile georgiano. In comune le due hanno una miriade di ristorantini, pub e negozi tutti molto caratteristici. La Old Town e la New Town sono sin dal 1995 patrimonio mondiale dell'Unesco e annoverano più di 4.500 edifici classificati “Grade Listening” (Patrimonio nazionale). E’ un’iniziativa de: IL SIPARIO MUSICALE Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 899 50 108 [email protected] - www.ilsipariomusicale.com in viaggio con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia chi la ama la segue Viaggio con accompagnatore La New Town (città nuova) fu edificata nella seconda metà del XVIII secolo sulla spinta delle classi sociali più agiate che, stanche del sovraffollamento e delle condizioni malsane in cui versava il centro storico, chiesero l’edificazione di un nuovo sobborgo. Sul disegno della “Union flag”, nella quale convergono la croce di San Giorgio (patrono d’Inghilterra) e la croce di Sant’Andrea (patrono della Scozia), e che oggi ritroviamo nella bandiera del Regno Unito, fu quindi edificato un nuovo quartiere. Ciò che colpisce maggiormente e che contrasta nettamente con la zona vecchia è l’intreccio delle strade, che qui furono costruite in maniera più ordinata: vennero creati grandi viali intervallati da ampie piazze e giardini pubblici. Anche l’architettura degli edifici si discosta da quella medievale degli edifici della Old Town: nella New Town gli edifici furono costruiti secondo lo stile georgiano e neoclassico del tempo, con la chiara intenzione di rappresentare la ricchezza e la raffinatezza della nuova classe sociale di Edimburgo. A seguire, cena nel ristorante Howies Waterloo Place. Al termine della cena, rientro in hotel e pernottamento. venerdì 5 agosto 2016 Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita guidata della Old Town con il suo castello. La Old Town è il quartiere storico di Edimburgo in cui sono custodite la maggior parte delle più note attrazioni della città. Tra le caratteristiche della città vecchia sono gli edifici molto alti e l’assetto urbano disordinato. Per molto tempo, infatti, la popolazione fu restia ad edificare fuori le mura e per questo motivo, su un tracciato fondamentalmente medioevale, vennero edificati dei palazzi molti alti per soddisfare il costante aumento di popolazione. Cuore della città vecchia è il Royal Mile, l'antichissima via lunga circa un miglio che unisce il possente castello al Palazzo di Holyroodhouse, la residenza reale scozzese della regina Elisabetta II. Lungo il Royal Mile si possono ammirare alcuni dei luoghi simbolo della città: la cattedrale gotica di Edimburgo, le cui origini risalgono al X E’ un’iniziativa de: IL SIPARIO MUSICALE Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 899 50 108 [email protected] - www.ilsipariomusicale.com in viaggio con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia chi la ama la segue Viaggio con accompagnatore secolo; la Greyfriars Kirk, costruita nel 1562 nel mezzo di un cimitero; la Canongate Kirk con il suo camposanto di personaggi illustri; il pittoresco Canongate Tolbooth, magnifico edificio costruito nel 1591 che serviva da erario, municipio, tribunale e prigione. Sempre lungo il “miglio reale” si trova la casa del XV secolo in cui abitò John Knox, il riformatore della chiesa scozzese. Dal Royal Mile si dipartono, a spina di pesce, le vie secondarie che scendono dalla collina e che portano ad ampie piazze, dove una volta si svolgevano i mercati. Molte di queste viuzze secondarie si trasformano in angusti vicoletti che spesso sboccano in cortili interni. In uno di questi vicoletti sorgeva un tempo la tipografia "Smellie", che nel 1768 stampò la prima edizione dell'Encyclopedia Britannica. Arroccato sulla cima di un vulcano estinto, il castello è il principale e il più antico monumento di Edimburgo e domina dall'alto la città, che man mano si è sviluppata ai suoi piedi. Edificato a partire dal XI secolo e più volte modificato, si presenta oggi in forme cinquecentesche, frutto di una ricca commistione di stili architettonici che riflette sia la sua storia complessa sia il suo ruolo di fortezza e di sede di sovrani. All'interno del castello la visita si snoda presso alcuni edifici storici chiave, come quello oggi adibito allo Scottish National War Museum, rifornitissimo museo con quattrocento anni di storia militare scozzese. Altri luoghi rappresentativi sono: la St. Margaret's Chapel, edificata nel XII secolo, è la cappella privata della famiglia reale e può contenere al massimo venticinque persone compresi gli ufficianti; la Great Hall del 1511, usata come sede del parlamento scozzese fino al 1693; il Palazzo di Queen Anne, un tempo le cucine del castello e il Royal Palace, nel cui interno sono custoditi i gioielli della Corona (Honours of Scotland) datati XV secolo e per questo i più antichi della Gran Bretagna. Tra i gioielli custoditi si annovera anche la Stone of Destiny, la pietra che, secondo la tradizione, Giacobbe pose sotto il suo capo come cuscino e sulla quale ebbe il sogno profetico sulla sua discendenza con la famosa visione della scala tra terra e cielo. La pietra fu usata come trono di incoronazione di tutti i re di Scozia prima e del Regno Unito dopo. Durante la visita, pranzo presso il ristorante Angels with Bagpipes. Rientro in hotel previsto a metà pomeriggio. Tardo pomeriggio: ritrovo nella hall e breve passeggiata fino al Festival Theatre. Ore 19.15: opera Norma di V. Bellini. A seguire, rientro in hotel in pullman e pernottamento. E’ un’iniziativa de: IL SIPARIO MUSICALE Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 899 50 108 [email protected] - www.ilsipariomusicale.com in viaggio con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia chi la ama la segue Viaggio con accompagnatore sabato 6 agosto 2016 Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per l’escursione in pullman all’incantevole cittadina de Falkland con il suo maestoso castello. Alle pendici delle dolci colline Lemond Hills, nel centro della Contea di Fife, sorge l’incantevole cittadina di Falkland con l’omonimo castello che si erge maestoso nel suo centro. Residenza di campagna della famiglia reale degli Stuart, il castello fu costruito fra il 1501 e il 1541 sulle rovine di un edificio risalente al XII secolo; nel cantiere furono impiegati operai francesi e scozzesi, che crearono un capolavoro dell’architettura gotica scozzese. All’interno del castello alcune sale sono state ristrutturate e presentano elaborati soffitti dipinti, arredi originali e un’impressionante collezione di magnifici arazzi seicenteschi di fattura fiamminga che riproducono scene di caccia. Nel parco del palazzo si può ammirare il campo da tennis reale più antico (e tuttora utilizzato) di tutta la Gran Bretagna, costruito nel 1539 per Giacomo V. A seguire, pranzo nel panoramico ristorante affacciato sul mare Room with a View. Al termine del pranzo, visita del delizioso paesino South Queensferry. South Queensferry è un delizioso villaggio affacciato sul Firth of Forth, il fiordo creato dall'estuario del fiume Forth. Un tempo importante crocevia, la città viveva del prelievo delle gabelle pagate dai viaggiatori di passaggio. Testimonianza di questo antico splendore è la via principale, costeggiata da antiche dimore simili a cottage che conservano ancora il loro antico fascino. South Queensferry fu anche la sede della costruzione e varo del primo traghetto al mondo. Oggi la città è nota soprattutto per il Forth Rail Bridge e per il Forth Road Bridge, rispettivamente il ponte ferroviario e il ponte stradale sul fiume Forth, che collegano Edimburgo con la Contea di Fife. E’ un’iniziativa de: IL SIPARIO MUSICALE Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 899 50 108 [email protected] - www.ilsipariomusicale.com in viaggio con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia chi la ama la segue Viaggio con accompagnatore Il Forth Rail Bridge fu costruito nella seconda metà del XIX secolo ed è considerato una meraviglia ingegneristica dell’era industriale. Primo ponte ad essere costruito interamente in acciaio, è lungo circa 2,5 chilometri e i treni che lo percorrono si trovano 48 metri al di sopra del mare. Dal giugno 2015 è stato ufficialmente inserito nella lista dei luoghi patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Rientro in hotel previsto nel tardo pomeriggio. Tardo pomeriggio: trasferimento in pullman alla Usher Hall. Concerto dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia diretto da Sir Antonio Pappano. A seguire, rientro in hotel in pullman e pernottamento. domenica 7 agosto 2016 Prima colazione in hotel e ritrovo nella hall con la guida per la visita guidata della Scottish National Gallery. Ospitato in un bel palazzo georgiano del 1859, la National Gallery of Scotland è il principale museo d’arte di Edimburgo e rappresenta una delle principali attrazioni della Scozia. Sebbene non comprenda un numero elevatissimo di opere, la sua collezione è comunque ricca di prestigiosi capolavori tali da rendere il museo uno delle più importanti dell’intera Gran Bretagna. Al suo interno sono custodite opere di Raffaello, Botticelli, Tiziano, El Greco, Velázquez, Rembrandt, Rubens, Van Gogh, Monet, Cézanne, Degas e Gauguin. La parte più vasta della collezione riguarda la storia della pittura scozzese e tutti i nomi più importanti, come Ramsay, Raeburn, Wilkie e McTaggart, sono qui largamente rappresentati. Pranzo libero e pomeriggio a disposizione. Tradizionale tè all’inglese in hotel prima del concerto. A seguire, trasferimento in pullman alla Usher Hall. Concerto dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia diretto da Sir Antonio Pappano. Al termine del concerto, rientro in hotel in pullman e pernottamento. E’ un’iniziativa de: IL SIPARIO MUSICALE Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. Tel. +39 02 5834941 Fax. +39 02 899 50 108 [email protected] - www.ilsipariomusicale.com in viaggio con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia chi la ama la segue Viaggio con accompagnatore lunedì 8 agosto 2016 Prima colazione in hotel e check-out. Fine del viaggio e partenze individuali. Il The G& V Royal Mile Hotel è un boutique hotel cinque stelle situato nel centro storico di Edimburgo, a pochi passi dal famoso castello e dal Royal Mile, l’arteria principale della città vecchia. Le eleganti camere sono rifinite con arredi di design di lusso e sono dotate di tutti i comfort più moderni: connessione WiFi gratuita, una macchina da caffè Nespresso, docking station per iPod. Dispongono tutte di aria condizionata e, in alcuni casi, di vetrate a tutta altezza. Il premiato ristorante Cucina Restaurant propone piatti della cucina italiana in stile contemporaneo con ingredienti freschi e stagionali. L'imponente cantina offre una varietà di vini rari, mentre l’elegante Bar G & V propone cocktail creativi abbinando stoviglie raffinate e liquori di qualità. La quota include: Quattro pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa presso il The G& V Royal Mile Hotel***** (5 stelle - camere superiore di tipologia “Signature”). Biglietti di prima categoria per gli eventi in programma Visite guidate ed escursioni inclusive degli ingressi come da programma Cena nel ristorante Howies Waterloo Place il 4 agosto Pranzo presso il ristorante Angels with Bagpipes il 5 agosto Pranzo nel panoramico ristorante affacciato sul mare Room with a View il 6 agosto Tradizionale tè all’inglese in hotel prima del concerto in hotel il 7 agosto Accompagnatore Quota individuale di partecipazione: € 2.722 Supplemento camera doppia uso singola: € 680 Sconto di € 100 per prenotazioni effettuate entro il 15 aprile 2016 Messa a confronto con le età delle storiche compagini sinfoniche tedesche può dirsi ancora una fanciulla. Tra le formazioni di casa nostra, invece, svetta come una gloriosa veterana: è la più antica, infatti. Figlia di un passato dalle profonde radici, forte di un presente assolutamente competitivo. Nasce a Roma, nel 1908, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e, per filiazione, simbolicamente discende da quella aristocratica istituzione fondata con bolla papale nel 1585, denominata “Congregazione de’ musici di Roma”. Nel Rinascimento il repertorio sinfonico non esisteva e dunque nemmeno esistevano gli organici strumentali odierni. Sarà nelle corti tedesche, in un clima in equilibrio tra mecenatismo e sistema militare, che si formeranno le prime “Hofkapelle”, chiamate così per via della divisa (“capa”, in latino) che le distingueva. Santa Cecilia ibrida le due eredità: da un lato resta fortemente ancorata a una tradizione colta, accademica, ancora oggi espressa da un sodalizio di eminenti figure di musicisti che vigilano su di lei, dall’altro importa le esperienze maturate oltreconfine. Oggi, dopo aver avuto casa al Teatro Augusteo, all’Adriano, all’Argentina e a via della Conciliazione, può vantare una sede stabile e prestigiosa, con le tre sale dell’Auditorium disegnato da Renzo Piano, al centro del Parco della Musica. Ma soprattutto può contare sulla direzione stabile di Sir Antonio Pappano. Nei suoi quasi dieci anni di guida (li compirà nel 2015) il Maestro di radici italiane e di formazione musicale internazionale, ha portato Orchestra e Coro dell’Accademia di Santa Cecilia a importanti traguardi: per numero di concerti oggi non solo primeggia in Italia, ma supera le più prestigiose squadre straniere. Incide dischi, puntualmente premiati nel mondo. E fa tournée. Sempre più richiesta, la fanciulla del 1908, sfoggia qualità e programmi che la fanno amare. Grazie a un’attenta politica culturale, il pubblico le è sempre più fedele. Carla Moreni E’ un’iniziativa de: IL SIPARIO MUSICALE Via Molino delle Armi 11 – 20123 Milano. 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