E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del
Transcription
E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del
E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, dovunque spingano la barca. Edgar Lee Masters ’09/’10 Il 2009-’10, per il Liceo Scacchi, è stato un anno scolastico pieno di novità e passaggi difficili: innanzitutto è cambiato il Preside (e con lui il vicepreside) ed è cambiato il direttore amministrativo, punti di riferimento di tutta la comunità scolastica. Mi sembra doveroso perciò innanzitutto rivolgere un grande ringraziamento al mio illustre predecessore, il prof. Emanuele Stellacci, che ha diretto questo istituto per vent’anni, governandolo con grande saggezza, perizia e umanità. Sarà difficile uguagliare queste sue qualità, ma esse saranno comunque un prezioso esempio per la nuova dirigenza. Un sentito ringraziamente va anche al prof. Sergio Piludu, che ha validamente affiancato il Preside Stellacci come collaboratore per cinque anni, lasciando ora il posto al Prof. Nicola Carofiglio. Un vivo ringraziamento va a Rosaria Valerio, che ha diretto la Segreteria per tanti anni con generosità e senza risparmio, animata da tanto attaccamento alla nostra scuola che ancora oggi, in pensione, continua a dare il suo contributo gratuito di lavoro amministrativo. Una nota di grande tristezza è stata per tutti la drammatica e improvvisa scomparsa del prof. Vito Luisi, luminoso esempio di docente generoso e competente, che qui vogliamo ancora ricordare, dopo avergli dedicato meritoriamente l’aula del Planetario, per cui profuse tanto lavoro, e una borsa di studio. Oltre al cambiamento dello staff dirigenziale, lo Scacchi ha dovuto affrontare l’avvio di importanti processi di riforma, quello della scuola (riforma Gelmini) e quello della pubblica amministrazione (riforma Brunetta), che richiedono significativi cambiamenti nell’organizzazione e nella didattica. Tutto ciò ha prodotto inizialmente una crisi di assestamento e di adattamento che ha coinvolto tutte le componenti della scuola: dirigenza, docenti, studenti, genitori, personale ATA. Con la leale collaborazione di tutti, duro impegno e serietà professionale, l’intera comunità scolastica ha intrapreso un lavoro che sta portando alcuni frutti significativi nella direzione del maggior rigore, del miglioramento della didattica e dell’organizzazione del servizio scolastico, della più intensa utilizzazione delle tecnologie. Il sito internet del Liceo è diventato un punto di riferimento per tutti, fornendo tutto ciò che può essere utile a tutti i membri della nostra comunità (informazioni, notizie, materiali formativi, moduli, documenti, ecc.) e rendendo pubblico tutto ciò che essa produce e che ora diviene patrimonio di tutti, contribuendo a costruire la memoria collettiva dello Scacchi e l’apprendimento organizzativo. Un pensiero particolare va agli studenti dello Scacchi, che sono veramente tanti e tanto straordinari. Li conosco profondamente, perché sono stato docente di storia e filosofia in questo istituto per 17 anni e a loro ho dedicato le mie migliori energie. In una veste diversa, quella di Preside, oggi cerco di organizzare al meglio la loro formazione a partire dai loro più profondi bisogni, che non sono la stessa cosa dei loro più superficiali desideri. Con loro ho intrapreso un cammino di dialogo costruttivo mirante a una partecipazione più consapevole e all’esercizio dei diritti democratici che faccia crescere veramente e non sia pantomima grottesca che copre solo la nullafacenza. In un’epoca in cui tutti sembrano impegnati a trasformare i loro desideri in diritti, far passare l’idea che la formazione (cioè il dare una forma culturale), l’istruzione (cioè il costruire un’interiorità significativa), l’educazione (cioè il far tutto questo a partire da ciò che già è in potenza dentro l’animo dei ragazzi) sono processi profondi che richiedono severa disciplina intellettuale, sotto la guida di docenti animati da passione, cultura, competenza didattica, amore per il sapere e per i giovani, capaci di creare con loro una feconda relazione educativa, è opera difficile e faticosa. Un ringraziamento sentito va perciò innanzitutto ai docenti di questa scuola, che, a partire dalla loro consolidata professionalità, hanno accettato la sfida del cambiamento, cercando di dare il meglio di sé, senza farmi mancare collaborazione, consigli, critiche che mi hanno aiutato a correggere errori e addrizzare il tiro, quando occorreva. Giovanni Magistrale ,OQRVWURTXLQWR ’09/’10 Nel momento in cui prendi l’annuario in mano, hai la sensazione di sfogliare il tuo album di famiglia. In quelle cento pagine sono racchiusi i volti di tutti noi, i quali rivelano i segni dei sentimenti e delle emozioni vissute in un intero anno scolastico. Trovi foto di ragazzi che hanno lavorato e che hanno portato a termine dei progetti: siamo noi, ancora una volta, la vera forza della scuola. Suppongo che la storia sia uguale per tutti: entri che sei un bambino, la cui unica preoccupazione è fare una buona impressione agli insegnanti; vivi lì la tua adolescenza, piangendo di nascosto nei bagni per un brutto voto, ed esci infine che sei un adulto, forte e indistruttibile. Il liceo ti fa crescere, ti mette davanti alla realtà, forma la tua personalità e il tuo carattere. Grazie ad esso riusciremo a capire cosa davvero vogliamo essere e cosa vogliamo fare all’interno di una società che noi stessi dobbiamo costruire. A me manca ancora un anno in questo istituto, però ho vissuto qui dentro dei momenti unici. Ci sono stati dei giorni in cui ho maledetto questa scuola, altri in cui mi sono soffermata a pensare come sarà la mia vita un giorno senza di essa. Mi mancheranno gli insegnanti, il personale ATA e quell’atmosfera unica. Gli occhi diventano già lucidi, ma sento che è così: una volta uscito dal liceo la tua vita cambia, finisci per rimpiangere persino il professore che più di tutti trovavi insopportabile e ti ritrovi a far vivere per sempre il ricordo delle risate fatte magari con Maria o “Baffo” nel cambio dell’ora. Penso che queste siano sensazioni comuni a tutti noi. Le nostre milleseicento vite impresse sui muri, intersecate come scie luminose per i corridoi di questo istituto, andranno a fare la storia. Grazie ragazzi, davvero. Grazie perché, pur non accorgendocene, viviamo l’uno attraverso l’altro. Valeria Cinquepalmi IV O ! 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Giovanni De Paulis Andrea Maldarizzi Giuseppe Ferrigni Sigismondo Cozzi Guglielmo Tedeschi Dario Zito Francesco Cosentino Luca Macinagrossa Maria Lucrezia Boscia 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 6 Eleonora Anemone Anna Crugliano Gaetano De Lellis Francesco Penna Giovanni Ferrante Andrea Sciannimanico Vito Saponieri Francesco Montrone Prof.ssa M. Rosaria Surico Manuela Spina Roberta De Nunzio Marica Angiulli Maurizio Sanò Federica Rinaldi Antonio Labia Anna Ladisa Alice Mastroviti Alessia Volpicella Linda Lampignano Rosa Abbrescia Mariagrazia Miccolupo 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Alberto Centorame Alberto La Piccirella Natasha Piludu Prof.ssa Roberta Spinelli Luca Coriglione Stefano Palmiotto Michele Tricarico Alessandro Sportelli Maria Luisa Rainò Valentina Albergo Michela Conserva Mattia Lioce Claudio Mondelli Giacomo Vitale Antongiulio Prete Francesco Fanuzzi Mario Castoldi Miriam Semente Cristina Ceci Sabina Antelmi Ilenia Raspanti 22. 23. 24. 25. 7 Sabrina Valentini Lucrezia Loiacono Gianpaolo Di Pierrro Silvia Sbisà ! ! 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Carmen Dayana Campanella Ilenia Ferrara Lucia Silvia Tangari Roberta Magnotta Francesco Costantino Massimo Franco Mario Romagnoli Alessio Gadaleta 8 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. Pierluigi Mineccia Francesca Minunno Annarita Cortese Alessia Dentico Giorgia Bergamasco Raffaele Pierno Flavia Del Vecchio Fabio Zenone Claudio Basile Noemi Saltarelli Federica Labia Anna Moretti Nicola Caputi Marco Castaldo Francesco Conticchio Giuseppe Aufieri Vito Donato De Bellis Vito Lioce 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Alessandro Montecalvo Silvio Kudlicka Andrea Di Ceglie Domenico Coletta Alfredo Garofalo Andrea Guiducci Michele Mauro Luigi Milella Vito Maggi Claudia Grassi Carolina Buonsante Thomas Giannelli Raffaella Filograno Alessandro Favia Vito Lopez Gianluca Rollo Prof.ssa Daniela Savino Silvia Visconti Federica Sforza Ilaria D’Alessandro Valentina Manfredi 22. 23. 24. 25. 26. 9 Stefania Flagiello Caterina Novembrino Lorenza Cozzi Francesca Carella Fabrizia Sperandini ! ! 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Prof.ssa Rosa Bux Antonietta Forte Maria Dellino Francesca Blasi Alfonso Armiento Davide Cafagna Enrico Pansini Luca Cantisani 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 10 Ugo De Bellis Ilenia Saponara Marianna Conserva Roberta Chiurlia Paola Amoruso Alessandra Scanni Marika Mascoli Angela Romagnoli Ornella Bruno Roberta Racanelli Gianvito Dragone Marco Ciliberti Alberto Conese Simone Caiazzo ,QPHPRULDP IN RICORDO DEL PROF. VITO LUISI la battuta pronta e sempre pronto a sfottere qualcuno: un compagno inseparabile di tutte le cene di classe. Alcuni docenti, per il loro carisma, il loro carattere, la loro personalità riescono a scavare una nicchia all’interno della nostra anima. Tu hai fatto proprio questo: sei riuscito a conquistare ognuno di noi. Professore, io sono cresciuto (e non in altezza). Tanta è la strada fatta, moltissima quella da fare, e se sono arrivato fin qui è anche merito tuo. Una cosa voglio dirti qui, davanti a tutti: grazie Vito, grazie professore, grazie per tutto quello che ci hai dato. Non ti dimenticheremo mai. Il 3 novembre 2009 Il nostro Liceo è stato scosso dall’improvvisa e inaspettata morte del prof. Vito Cosimo Luisi, docente di Scienze e coordinatore del relativo dipartimento disciplinare. Pubblichiamo di seguito stralci della circolare del Preside e del saluto dei suoi alunni al funerale. Dalla Circolare del Preside Siamo stati tutti profondamente colpiti dalla improvvisa scomparsa del prof. Vito Luisi e ne siamo ancora sbigottiti e increduli. Il profondo dolore che proviamo, testimoniato dalla straordinaria partecipazione al suo funerale, deve però anche lasciare uno spazio alla riflessione sulla sua eredità spirituale e sul suo esempio morale. Il prof. Luisi è stato un esempio straordinario di docente, capace di coniugare grande competenza professionale, rigore morale, amore per la professione, per il sapere e per gli alunni, generosità senza risparmio nel lavoro e con i colleghi, semplicità e umiltà disarmanti. [...] Oggi dobbiamo sentirci tutti più impegnati per cercare di essere all’altezza del suo esempio. Intanto, per cominciare simbolicamente a rendere onore al prof. Luisi, proporrò al Consiglio di Istituto di dedicare a lui l’aula del Planetario, alla cui realizzazione e utilizzazione didattica ha dedicato un grande impegno. [...] Michele Antonicelli (5a H a.s. 2007-2008) Il saluto della 4a F Ciao, prof. Sì, oggi c’è una domanda, ma nessuno ci darà una risposta. Almeno non come la dava lei. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che ci saremmo ritrovati adesso qui a ricordarla. [...] La chimica non è solo formule: per noi è stata una straordinaria alchimia, un magico legame che lei è riuscito a creare con ognuno di noi. Non è nella semplice formula tra i banchi di scuola, ma nel legame che un professore è riuscito a creare con i suoi alunni, non fermandosi ad un rapporto professionale, ma mettendo in gioco un po’ del suo pazzo genio. Ora vaga tra quelle stelle che ci ha insegnato ad amare. Professore, è con grande piacere che oggi veniamo tutti volontari per lei! Il saluto di un suo alunno Sono uno di tantissimi alunni che hanno avuto il piacere, la fortuna di averlo come professore: professore di chimica, biologia, geografia astronomica, professore del rispetto e dell’onore, maestro di vita. [...] Mi chiamavi “bambino cresciuto” e in ogni pausa si perdeva tempo a bisticciare, a discutere su chi fosse il più forte, chi il più alto. E tu, nonostante i pochi centimetri, volevi sempre averla vinta. E poi si parlava di tutto. Mi piace ricordarti così, con quella simpatica camicia scozzese, la fibbia della cinta su cui era inciso il piccolo treno a vapore, i jeans e i sandali. Mi piace ricordarti con quella faccia da duro sempre imbronciata, che tuttavia era solo una maschera del tuo essere – la maschera del professore –, perché in realtà eri un giocherellone, sempre con Un abbraccio dalla 4a F 11 " 1 2 3 4 5 6 7 8 Prof.ssa Mariangela Di Cosola Erica Natilla Silvia Grimaldi Kristina Musteqja Lorena Ladisa Anna Martina Francesca Gelato Cesare Curci 12 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 Jacopo Enrico Coluccia Giuseppe Pica Claudio Poli Adriana Di Rienzo Micaela Catanese Bianca Milella Maria Teresa Ranieri Adriana Chiapperini Alessio Gioia Francesco Manganella Massimiliano Dellino Giovanni Cassano Roberto Cippone Leonardo Serviddio Mariah Belviso Martina Sciacovelli Amerigo Benedettelli 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Gloria Lonigro Ilaria Zacchè Eleonora Lo Buono Nicola Gonnella Carlo Testini Carlotta De Nicolò Camilla Benedetto Simona Petrillo Paola Romito Angelica Maiorano Prof. Vito De Bellis Domenico Triggiani Alessandro Valentini Giuseppe Angelico Pasquale Ladisa Luigi Antonio Cione Giorgia Delle Foglie Cristina Ranieri Ilaria Scaramuzzi Barbara Trani Francesca Picci 22 23 24 25 13 Silvia Pansini Regina Grimaldi Micaela Giannetti Flavia Ferrara " " 1 2 3 4 5 6 7 8 Emanuela Annicchini Prof.ssa Roberta Monaco Adriano Martinelli Francesco Saverio De Santis Alessio Intini Johannes Asfaha Giulia Ritossa Angela Casavola 14 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Claudia Romeo Sveva Damiani Monica Massarelli Davide Cuomo Francesca Lauta Luigi Spano Valerio Spagnesi Makda Tekeste Gaia Favia Viviana Fiorentino Carla Dello Russo Flavia Dammicco Rita Miceli Antonella Liuzzi Ilaria D’Addario Davide Piscitelli 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Angela Eliana Muschitiello Alice Bergamin Francesca Pascazio Michele Di Cosmo Gian Maria Scioti Maurizio Bello Prof.ssa Roberta Monaco Roberta Ferrandino Fabrizio Fortunato Mariangela Filograno Mariana Viola Stefania Mauro Giuseppe Acquaviva Claudia Gelato Stefano Di Pasqua Martina Di Mauro Chiara Sciacovelli Stefano Pennacchia Tiziana Schilardi Maria Luisa Mauro Simona Dinielli 22 23 24 25 26 15 Anna Viviana Zambetta Daria Dicecca Silvana Pignataro Valeria Rossini Giovanna Fanelli " " 1 2 3 4 5 6 7 8 Roberta Zito Silvia Bossis Francesco Paolo Protomastro Adriano Laraspata Annalisa Cantatore Aleandra Sollucente Alessandro Buono Prof.ssa Roberta Monaco 16 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Prof.ssa Enrica Tulli Oronzo La Gioia Giuliana Di Marzo Ascenza Patruno Prof.ssa Anna Pellicoro Simona Camporeale Floriana Carlone Martina De Chirico Annabella Fortunato Rossella Piccininni Wanda La Bruna Lussia Ruggieri Alessandra Martinelli Brigida Servedio /DELEOLRWHFDGL%DEHOH INIZIATIVE DI ISTITUTO POF DALLA FOTO AL TESTO La biblioteca di Babele, progetto promosso dal Dipartimento di Lettere, si ripropone quest’anno con due articolazioni: “Dalla foto al testo” e “Incontro con l’autore”. Il progetto “Dalla foto al testo”, portato avanti dalle proff. Tamburiello, Frega, Servodio, Di Cosola e Tomasino, con la consulenza artistica della prof.ssa Garofalo, si propone come continuazione del fortunato progetto della poesia dorsale, realizzato lo scorso anno. Gli stessi inventori della poesia dorsale, il graphic designer Silvano Belloni e la giornalista Antonella Ottolina, hanno ispirato la variante del nuovo progetto: la composizione di una quarta di copertina a partire da una foto. Il progetto aveva l’obiettivo di promuovere l’abilità di scrittura creativa e la fantasia attraverso la fotografia. La finalità è anche quella di guidare i ragazzi a saper individuare immagini della realtà da cui poter trarre significati. I ragazzi sono partiti dunque dalla realizzazione di una foto di varia natura e soggetto, che fosse in grado di suscitare nello studente il desiderio di comporre un’opera letteraria (narrativa o poetica). Ovviamente, di questa è stata prodotta solo una quarta di copertina. L’idea era dunque quella di coniugare immagine e testo: un’immagine evocativa ed esteticamente curata e un testo invitante ed efficace come introduzione alla lettura dell’opera. Il prodotto finale risulta dunque essere la copertina di un libro, composta dalla prima pagina, contenente la foto, dal dorso e dalla quarta, contenente la sintesi dell’opera. L’interesse dei ragazzi coinvolti è stato straordinario e ha dato luogo a risultati spesso sorprendenti per inventiva narrativa, capacità fotografica e soluzioni grafico-editoriali. Una mostra dei lavori prodotti, allestita nel corso della Giornata dell’Arte, ha concluso il progetto. Prof.ssa Gelsomina Tamburiello 17 # 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Paolo Donadeo Sara Mannarini Dalila Diliso Eleonora Strano Ilenia Luiso Federica Gazzilli Sonia Pierro Prof. Nicola Lopez 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 18 Prof.ssa Grazia Del Core Rossella Diciolla Piero Massari Gianpaolo Giordano Luca Maiellaro Claudio Sedicino Shain Azadi Alessio Maffei Gianluca Amoruso Giulia Lembo Loris Testini Davide Bello Gaetano Volpe Marco Maselli Michele D’Innella Paolo Gentile Simone Servedio Francesco Caputo Marco Paparella 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Nicola Moretti Luca Morga Riccardo Cicinelli Davide Rossi Damiano Parrella Edmondo Lopiano Vincenzo Marroccoli Prof.ssa Alessandra Bolognese Roberto Ravallese Alessio De Cosmo Giovanni Barnabà Federico Giardino Angelo Baldassarre Pierluigi Leserri Fabrizio Moscatelli Valentina Polifrone Marika Petruzzellis Lucia Spinelli Noemi Castro Federica Perrini Ilaria Bruno 22 Marco Attanasio 23 Martina Carelli 24 Raffaele Scardigno 19 # # 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Vito Danilo Carnimeo Davide Giannella Alessio D’Ambrosio Lettieri Ubaldo Grimaldi Claudio Carrubba Mario Carli Mirella Abbinante Paola Dabbicco 20 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Cassandra Caradonna Luca Lecce Stefano Mattia Gaetano Capriati Prof.ssa Nunzia Leporino Giuseppe D’Amato Daniela Sivo Elisabetta Savino Maria Lucatuorto Francesca Ferrulli Angela Carenza Annafranca Vitulli Luca Delle Foglie 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Gianlorenzo Massaro Antonio Tricarico Marco Lamacchia Maria Adriana Cocozza Chiara Centrone Carmela Melissa Caricola Cristina Mondello Vito Capriati Rosa Petruzzelli Roberta Ruggieri Patty Abbrescia Gianmarco Ugenti Francesco Paolo Manzari Giulia Muciaccia Caterina Conserva Carlotta Giglio Prof.ssa Marilena Scorcia Vito Borrelli Antonio Sforza Marco Valente Costantino Gagliardi 22 23 24 25 21 Nicola Lotito Antongiulio Ottomano Giuseppe Pannarale Luigi Antonelli # # 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Marco Scagliarini Antonio Paparella Daniele Di Mitri Pierangelo Salamone Michele Bellino Carlo Lionetti Prof.ssa Nunzia Leporino Tiberio Mazzotta 22 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. Giuseppe Caricola Francesco Manginelli Nicola Birardi Alessandro Bello Giuseppe De Felice Riccardo Ravallese Fabio Loconte Carlo Ferretti Antonio Costantino Luca Valente Margherita Lembo Maria Grazia Favia Giulia Lanave Diana Balena Rita Petti Alessandra Patimo Stella Basile /DELEOLRWHFDGL%DEHOH INIZIATIVE DI ISTITUTO POF INCONTRO CON L’AUTORE Mito e storia locale sono state al centro dell’incontro con I. Interesse, con il suo poema epico in versi Il sogno di Carbina, che ha affascinato gli studenti, raccontando il sacco di Carbina – l’odierna Carovigno – avvenuto nel corso della guerra messapo-tarantina nel 473 a.C. Un pubblico attento e preparato ha seguito l’incontro con G. Farese, docente universitario di letteratura tedesca, che ha analizzato la novella di A. Schnitzler Doppio sogno e il film Eyes wide shut di S. Kubrick, da cui è emerso il malessere esistenziale della Vienna fin de siècle e della New York del 2000. Originale e attuale il glossario proposto da P. Bruno nel suo Dolce stil web: una guida per districarsi nel mondo della telematica molto apprezzata da studenti e docenti. L’incontro con N. De Matteo, a conclusione del progetto, con il suo libro Conchiglie e maree ha avvicinato i ragazzi alla poesia, attraverso raffinate compassioni che non solo fotografano gli elementi marini, ma diventano ricerca e lavoro interiore, annotazioni di quell’intenso viaggio che è la vita. Anche quest’anno il progetto “Incontro con l’autore” ha offerto agli alunni la possibilità di avvicinarsi ai testi con la mediazione degli autori. Sono stati selezionati autori aventi un legame con questo Istituto (prof.ssa Damasco, prof. Rizzi, prof. Solfato) o con la città di Bari (docenti universitari e autori di origine pugliese), allo scopo di far emergere la vivacità culturale del contesto in cui gli stessi alunni vivono. L’incontro con V. Rizzi ha consentito l’approfondimento del significato della metafora del cibo nella narrativa di V. Brancati, che fa affiorare le ansie, le paure e le false certezze dell’uomo mediante il rapporto con il cibo. Grande interesse ha suscitato nelle classi del biennio la lettura di Scacchi nostri, di R. Damasco, raccolta di racconti di vario genere – dal fantasy al poliziesco, dal romantico al noir. L’autrice ha incontrato il giovane pubblico nell’aula magna dell’Istituto, gremita di studenti. Accoglienza calorosa e grande partecipazione hanno caratterizzato l’incontro con G. Solfato. Quest’ultimo, stimatissimo docente di inglese presso il nostro Istituto, attualmente in pensione, ha spiegato il suo Dualalia, romanzo composto da episodi a sé stanti che si rivelano capitoli di una saga familiare attraverso il Novecento italiano. Prof.ssa Carmela di Carlo 23 $ 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Carmen Potente Maria Elena Marzulli Adriana Colucci Fabrizio Lacarra Daniele Carone Davide Ricci Roberta Pagano Francesco Pirlo 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 24 Giuseppe Santamato Francesco Terlizzese Francesco Bruno Marco Lacitignola Davide De Benedictis Gaetano Laserra Prof.ssa M. Rosaria Surico Arjola Cekaj Brunella Montanari Maria Alessia Guerrieri Angelo Bratta Michele Spalierno Francesco Mallardi Amedeo Natale Francesco Chiechi Marco Spagnolo Andrea D’Aquino 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. Claudia Magaletti Marica Triggiano Ilaria Loconsole Maria Pia Brandonisio Gianluca Stella Mario Milella Prof.ssa Marilena Scorcia Alessandro Guarnieri Graziana Martino Giorgia Pansini Stefania Mariani Chiara Degaetano Silvano Buonsante Marco Greco Giulio Sarno Dario Gambacorta Pancrazio Maria Conte Danilo Forte 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25 Oronzo Pacucci Fabio Morgese Raniero Pirlo Raffaele Ruta Davide Morisco Maurizio Baldassarre $ $ 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Rossana Maffei Fabio Zotti Giuseppe Ventura Lorenzo Colella Prof.ssa Marilena Scorcia Vincenzo Paolo Tocco Prof.ssa Anna Fino Marianna Leone 26 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. Lucia Brescia Sabrina Gelao Roberto Perilli Alexander Varady Fabio Battisti Giuseppe Parisi Michele Lastilla Claudia Battisti Arianna Misceo Valeria Scarpa Alessandra Manchisi Monica Giorgi Marika Carra Luigia Vitagliano 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. Davide Costanza Alessandro Pierri Pierfrancesco Scaringi Alessio Pastore Mario Natale Gianmaria De Candia Marco Ruggiero Domenico Noviello Giandomenico Vurro Antonio Antonetti Angelo Antonetti Pierluca Mazzetti Prof.ssa Angela Grimaldi Francesca Amenduni 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 27 Martina Muci Carla Mongelli Federica Lisi Daniela Blandolino Michela Fabii Alessandra Altieri Mariangela De Leo $ $ 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Sebastian Gambacorta Alessio Romita Stefano Buonsante Piero Lorusso Marco Mannarini Atish Andrea Rambaran Prof.ssa M. Anton. Buonamico Rossella Parisi 28 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Rosmary Marzano Nicolò Di Fonzo Giuseppe Signorile Marcello Bruno Andrea Vitobello Prof.ssa Angela Grimaldi Francesco Lopuzzo Federica Rullo Stefania Gaeta Giorgio Maggiore Marianna Mastrodomenico Giorgia Albanese Maurizio Miccolupo &HUWLILFD]LRQLHVWHUQH INIZIATIVE DI ISTITUTO POF LINGUA INGLESE / PET-FCE LINGUA FRANCESE / DELF Tradizione ormai consolidata del nostro Istituto, da tempo inserita a pieno titolo nel P.O.F., la certificazione esterna della conoscenza della Lingua Inglese riscuote sempre più successo tra i nostri alunni, consapevoli della enorme importanza di aggiungere questo “pezzo di carta” al loro curriculum. Avere un FCE significa infatti una serie di opportunità in più, dall’evitare eventuali esoneri di Inglese all’Università all’avere titolo preferenziale nel momento di concorrere per l’Erasmus o per l’accesso ad una Università straniera. Senza contare che è una voce validissima da inserire nel curriculum al momento di cercare lavoro. Anche quest’anno sono partiti nella nostra scuola i corsi di preparazione alle certificazioni internazionali di lingua francese DELF per i livelli B1 e B2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo delle Lingue, spendibili nel mondo universitario e del lavoro ma anche scolastico (crediti individuali). Il successo di tale progetto, in collaborazione con l’Alliance Française di Bari (ente certificatore), è dovuto alla motivazione e alla qualità creata dalla presenza dei docenti esperti esterni, di madrelingua francese, alla didattica innovativa, laboratoriale, mirata al potenziamento delle quattro abilità (ascoltare/parlare/leggere/scrivere) anche con sussidi tecnologici, materiali autentici e riguardanti la lingua dell’attualità o problematiche vicine agli interessi degli adolescenti, all’eterogeneità dei gruppi di lavoro aperti a tutte le classi e in particolar modo al triennio, alla gratuità del corso (gli studenti pagano solo la tassa d’esame) ed al monte ore previsto, 20 ore distribuite su 10 incontri pomeridiani a partire dal secondo quadrimestre e con conclusione a maggio, mese in cui si svolgono le prove d’esame, con date nazionali e frazionate in due prove distinte per comprensione e produzione orale e scritta. La valutazione è in centesimi. A seconda delle loro conoscenze linguistiche, gli studenti scelgono i diversi livelli (B1 e B2) su cui cimentarsi e sostengono gli esami PET o FCE dell’Università di Cambridge. L’Istituto offre un valido supporto, organizzando dei corsi di preparazione agli esami, tenuti da docenti esperti di madrelingua. Questi corsi sono pagati interamente dalla scuola. Resta a carico degli studenti il solo pagamento della tassa di esame, nell’ottica di una loro maggiore motivazione e responsabilizzazione. Nel corso degli anni è migliorata anche la percentuale dei promossi. Gli studenti che superano il PET sono intorno al 75-80%; tra il 55 e 60% coloro che superano il FCE. Motivo, questo, di soddisfazione e di orgoglio da parte dei docenti di Lingua Inglese, che vedono indirettamente confermato in questi risultati l’impegno quotidianamente profuso nell’insegnare e nel motivare gli studenti ad un apprendimento spendibile nel loro futuro di studio e di lavoro. Il progetto registra ogni anno un incremento di richieste di partecipazione, essendo spesso gli studenti appoggiati e sostenuti dalle famiglie che, mai come oggi, ritengono la formazione linguistica dei propri figli una carta vincente per la vita. Prof.ssa Roberta Monaco Prof. Francesco Giordano 29 % 1 2 3 4 5 6 7 8 Anna Cibellis Riccardo Dal Prà Fabio Ciafardini Alex Leo Valerio Falzarano Nicola Losacco Igor Luigi De Virgilio Alessia Tarantino 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 30 Federica Matarazzo Christian Spadone Pietro Savarese Alessandro Santamato Andrea Macarini Alfredo Carannante Enrico Mastrandrea Luca Soloperto Cristina Vino Valentina Cassano Cecilia Tedesco Vito Lacasella Armando Bolognese Stella Eleandra Sassanelli Raffaella Stella Raffaella Leccese Angela Calabrese Isabella Girone 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Federico Fiore Francesco Corradino Valentina Colella Simona Monno Roberta Maselli Alessandra Frappampina Roberta Cavalli Ilenia Giglione Deborah Diliso Antonella Stanzione Giorgia De Gabrieli Serena Salerni Alessandra De Bari 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 31 Christian Rana Luca Fanelli Silvestro Iandolo Giuseppe Del Vecchio Saverio Di Donato Nino Bellomo Ivan Poliseno Fabrizio Lopez % % 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Mario Mannatrizio Michele Lucarelli Alessandro Cappiello Tiziana Tisti Sonia Ragno Flavia Bianchini Sara Lonigro Prof.ssa Luciana Carrieri 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 32 Marcella Nicastro Angelica Toscano Susanna Pulito Simona Grasso Santi Suaria Prof.ssa Gelsy Tamburiello Antonella Diana Monica Sciannimanico Silvia Castegnaro Vittorio Rinaldi Giuseppe Giardina Michele Contesi Francesco Marzano Gianmarco Passaro Jacopo di Capua 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. Gabriella Tedone Luigi Padula Dario De Santis Fabio Danisi Andrea Ardito Fabrizio Ciani Antonella Liberio Prof.ssa Luciana Carrieri Alessandro Verna Andrea Cristini Luigi Padula Roberta Daniele Stefania Paparella Valeria Lorusso Rosanna Prisco Andrea Altamura Paola Curci Noemi Tuseo Dario Birardi 20. 21. 22. 23. 33 Claudio Siciliani Vito Carrassi Michele Fanelli Pietro Di Bari % % 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Tullio Liccese Federica Riso Greta Girone Stefania Loiacono Luigi Giacopino Lorenzo Federico Gennaro Ambrosi Luca Bruno 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 34 Alessio Introna Adele Campobasso Giuseppina Grittani Giuseppe Tarricone Laura Di Pinto Annalisa Landi Anna Rucci Giacomo De Marco Luca Sacchetti Fabio Parisi Giandomenico Grimaldi Ruggiero Silella Roberta Fiorentino Carmela De Carne Valeria Massari Licya D’Aiuto 6FLHQ]H INIZIATIVE DI ISTITUTO POF LABORATORIO DI ANALISI CHIMICO-BIOLOGICHE L’anno scolastico 2009/10 ha visto l’adesione entusiasta di ben 309 alunni, provenienti da vari corsi delle classi terza e quarta della scuola, alle attività sperimentali realizzate in laboratorio sia in campo chimico che biologico. Il progetto, inserito ormai da diversi anni nel Piano formativo della scuola, si è proposto di rendere centrale nel processo di apprendimento l’attività sperimentale; il laboratorio rappresenta il luogo dove si osservano, si progettano e si sperimentano i fenomeni studiati, dove la chimica e la biologia diventano “vive”, dove si impara la metodologia sperimentale. Le ore svolte in laboratorio hanno ampliato e dato respiro alla didattica curriculare, purtroppo caratterizzata da tempi molto stretti, rappresentandone un proficuo momento di approfondimento. Il ruolo attivo del ricercatore che l’alunno assume nel laboratorio permette il superamento dell’impatto teorico–astratto con le discipline e il rafforzamento delle competenze di base in campo scientifico. Le attività sono iniziate nel mese di dicembre 2009 e si sono concluse alla fine del mese di aprile 2010, secondo un calendario piuttosto ampio che ha consentito di rispettare le molteplici esigenze didattiche e organizzative. Le attività realizzate sono state le seguenti: 1. Analisi qualitativa degli ioni più comuni in campioni di acqua. 2. Durezza dell’acqua: analisi qualitativa e quantitativa. 3. Determinazione della vitamina C nei succhi di frutta 4. Estrazione del DNA da materiale vegetale. 5. Preparazione di un sapone Le esperienze che hanno destato maggiore interesse e partecipazione hanno riguardato le indagini sull’acqua, attraverso l’analisi degli ioni più comuni, e in particolare degli ioni calcio e magnesio essenziali nella comprensione del fenomeno della durezza dell’acqua. È stato possibile il confronto e la riflessione sulla qualità di acque di varia provenienza reperite dagli alunni, in discussioni collegate anche all’analisi delle caratteristiche geologiche della nostra terra. Nella preparazione del sapone si è creata l’opportunità di applicare conoscenze chimiche nel campo della chimica organica e della biochimica in materia di arte saponiera; gli alunni hanno mostrato interesse e sensibilità nei confronti dei metodi tradizionali, rispettosi dell’ambiente e inclini al recupero degli scarti domestici visti non come problema ma come risorsa. Infine ricordiamo il dosaggio della vitamina C in alcuni alimenti anche in piccole quantità; anche in questo caso l’attività è stata lo spunto per comprendere il ruolo biologico delle vitamine, le conseguenze della loro assenza nella dieta e le false convinzioni in merito al loro contenuto in alcune bibite commerciali. Estremamente positivo, quindi, il bilancio di questa attività che nei prossimi anni si auspica possa essere ampliata coinvolgendo il maggior numero di alunni possibile. Prof.ssa Cinzia Manodoro 35 & 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Matteo Di Guida Vito Del Conte Prof. Raffaele Nicoletti Marco Difonzo Andrea Buonsante Tancredi Di Paola Dario Pirro Marco Stella 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 36 Andrea Vailati Bruno Brunetti Gabriele De Giglio Davide Tricasi Umberto Bianchi Pierluigi Lazzazzera Enrico Sciacovelli Piero Morfini Luciano Giudetti Jaygaruind Dhunookdharee Lucrezia Solofrano Jessica Resta Francesca Dello Russo Miriana Montemurro Ashley Bruno Virginia Zavoianni Daniela De Lello Alessandra Frasso Giorgia De Benedictis Bianca Girardi Veronica Cangiano 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Alessia Di Cagno Giorgia Girone Maria Buonsante Federica Lamacchia Enrica Lopez Simona Maselli Prof.ssa Cinzia Fazio Giulia Angarano Sara Lionetti Maria Giovanna Nicoletti Arianna Ferreri Daniela Mele Claudia Carlotta Sabbà Federica De Tullio Ottavia Iacobone Laura Valdez Melania Laterza Paolo Carbone Pierluigi Mariani Alberto Marraudino Pierfrancesco Acciani 22. 23. 24. 25. 26. 37 Alessandro Giandonato Andrea Battista Renzo Racanelli Francesco Morfini Kevin Vitale & & 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Prof.ssa Vincenza Bottalico Alessio Romano Saverio Fanelli Sig. Pino Moschetti Antonio Esposito Gianluca Cangiano Leandro Gualario Monica Farinola 38 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. Nicola Catalano Cristina Sciacovelli Monica De Musso Victoria Bruno Micaela Farchi Giuliana De Siato Anna Sifanno Andrea Lucchese Filippo Parisi Annagiorgia Calafiore Lucrezia Zonno Anna Iacovino Chiara Iacuitti Maria Teresa Carriero Sarah Vannucci Stefania Caputo Cinzia Schino 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. Simona Locuratolo Fiammetta Gallone Roberta Caiati Simona Di Nanna Margherita Colella Elisabetta Floro Prof.ssa Vincenza Bottalico Flavia Paliotta Francesca Aiuolo Silvia Nitti Paolo Di San Diego Andrea Strippoli Marco Lonero Baldassarra Fabio Torazzi 15. 16. 17. 18. 19. 20. 39 Nicola Lamanna Paola Cipolla Valeria Stragapede Gabriele Angarano David Sogari Stefano Lanubile & & 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Sig.ra Caterina Lupelli Claudia Angarano Francesca Caputo Benedetto Fiore Gianluca Ronzulli Valeria Mele Giuseppe Cuomo Alessandra Bellomo 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 40 Roberta Borraccia Francesca Ratti Monica Notarnicola Valeria Volpe Antonella Sabatelli Federica Mesto Paola Giovanna Triggiani Giancarlo De Marco Fabio Romita Fabio Gallo Teresa Ruotolo Prof. Vincenza Bottalico Alessandra Ciani Simona Cassano Valentina Malerba Danila Di Rella Giacinto Miacola Sarah Crudele Antonio Guerrieri Lorenzo De Mattia )LVLFD INIZIATIVE DI ISTITUTO POF EXTREME ENERGY EVENTS Lo scorso anno scolastico si è concluso con la “missione Ginevra”. Un piccolo drappello di 6 studenti di 4°liceo, F. Simone, F. Rullo, C. Morassutti, C. Tarsia, L. Congedo, F. Leo, particolarmente meritevoli, si è recato presso il CERN di Ginevra per costruire le camere del rivelatore di raggi cosmici. Accanto a loro, a proprie spese, spinti dalla voglia di vivere un’esperienza particolare, V. Sangiorgio e A. Amodio di 5° liceo. L’esperienza, a dir poco, è stata entusiasmante sotto ogni punto di vista. Una relazione accurata, da parte delle docenti che hanno accompagnato gli studenti e degli alunni partecipanti, è stata presentata a tutti coloro che, avendo voglia di ascoltare, si sono recati in aula magna il giorno 16 ottobre 2009 alle ore 16,30. In particolare è stato presentato il progetto ai nuovi allievi, che, numerosi, vogliono partecipare anch’essi. Pertanto si sono organizzati i nuovi corsi propedeutici al totale coinvolgimento nel progetto. I corsi, che hanno spaziato dai concetti di fisica classica a concetti di fisica moderna, sono stati tenuti dai prof. L. Cicinelli, M. De Bellis, B. Fanti e L. Sbrizzai, mentre corsi di statistica sono stati proposti dai proff. M. Benedetto e A. Grimaldi. Tutti, docenti e alunni, hanno seguito i corsi di software dedicati, tenuti dalla dott.ssa A. Regano dell’istituto di Fisica di Bari. Nel corso dell’anno abbiamo partecipato ad un incontro nazionale con le altre scuole coinvolte nel progetto e con i responsabili territoriali presso il Complesso del Viminale a Roma. Ovviamente, all’incontro era presente il Prof. A. Zichichi, ideatore del progetto. Anche in questa occasione due alunni particolarmente meritevoli, M. Mastrodomenico e S. Ranieri, hanno partecipato all’incontro, scrivendo un’ottima relazione sulle loro esperienze nel progetto che hanno consegnato al prof. Zichichi. La relazione è presente nel sito della scuola. Allo stato attuale Il dirigente scolastico, prof. G. Magistrale, che come noi crede fermamente nelle possibilità che il coinvolgimento nel progetto offre agli studenti partecipanti e nel complesso a tutto il liceo, ha trovato il modo di finanziare una parte di esso. E, quindi, ora siamo in trepidante attesa che arrivi tutto il necessario per montare il “telescopio” e avviare la parte operativa del progetto. Prof.sse Bianca Maria Fanti e Lucia Sbrizzai 41 ' 1 2 3 4 5 6 7 8 Francesco Abbrescia Domenico Novielli Carlo Colasuonno Giorgio Chiechi Roberto Panebianco Teodosio Barresi Giuseppe Cramarossa Giuseppe Carone 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 42 Gianluca Reali Massimo Costantini Alessandro Pirrelli Rocco Marchitelli Vitantonio Lorè Gianmarco Papagna Arianna Lisco Alessandra Caradonio Giorgia Treglia Fabio Traversa Prof.ssa Maria Teresa Leone Simone Scozia Gianvito Nacci Emanuele Bellomo Vittorio Lepore Silvia Liguori Virginia Amoruso Valeria Sardaro Cristina Calabrese Claudia Dhamo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Gaetano Nacci Enrico Valerio Domenico Pacucci Carlo Antonica Luca Longo Antonio Zibisco Prof.ssa Rossella Tomasino Enrico Longo De Bellis Nicolò Treglia Domenico Campanaro Alessia Strippoli Simone Spadino Claudio Spadavecchia Walter Loconte Dario Chimenti Martina Loiodoce Angelica De Giosa Antonella Quaranta Annarita Pellegrino Agnese Milella Verdiana Mascoli 22 Marialuisa Marozzi 23 Giorgia Caradonna 24 Claudia Triggiani 43 ' ' 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Stefano Bruno Gabriele Ceci Giovanni Sossi Armida Angiuli Prof. Giuseppe Romano Elisabetta Fiore Dominique De Filippis Silvia Gambacorta Prof.ssa Patrizia Schepisi 44 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Andrea Decandia Michele Angelo Attolico Francesco Loconsole Antonio Andrea Grosso Luca Angiuli Marco Bellomo Antonio Giannini Alessandro Dehò Eliseo Pavone Davide Mallardi Prof.ssa Marta Sardella Luigi Campanaro Fabiana Piscopo Simona Caradonio Floriana Petruzzelli Ludovica Vitale Alessandra Amendolare Giovanna Miriana Di Bari Serena Giannini Martina Margari Alessandro Morea 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Valentina Favia Prof.ssa Marta Sardella Antonio Di Nunzio David Valenzano Prof.ssa Sandra Piepoli Micaela Mangialardi Maria De Palma Gaetano Loconsole Alberto Donadeo Manfredi Marozzi Giulia Attolico Fabrizio Costantini Prof. Giuseppe Romano 14 15 16 17 18 19 20 45 Maria Loconte Adriana Cassano Daniela Di Pascale Danilo Sisto Miriana Vurro Federica Sorrentino Davide Vocale ' ' 1 2 3 4 5 6 7 8 Luca Spalierno Francesco Donadio Emilio Mossa Andrea Cinefra Natale Lavopa Prof.ssa Marisa De Bellis Daniele Cellamare Mattia Strisciuglio 46 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Domenico Mallardi Antonio Pesce Luigi Moretti Giuseppe Sardaro Serena Spinelli Francesca Albino Roberta Ferrari Carmela Zaccaro Liliana Congedo Silvia Caradonio Gabriele Ranieri 6WUXWWXUHGLGDWWLFKH INIZIATIVE DI ISTITUTO POF IL PLANETARIO “Vito Luisi” Sono stati i miei viaggi e la “passionaccia” per l’astronomia a farmi considerare l’ipotesi di un Planetario allo “Scacchi”. L’idea mi affascinava e la prima persona alla quale pensai di parlarne, prima ancora che all’allora Dirigente scolastico prof. Stellacci, fu proprio il collega Luisi, con il quale avevo avviato una lunga serie di attività didattiche e scientifiche all’interno dell’Istituto. Devo confessare che Vito non nascose un certo scetticismo anche se, comunque, mi incoraggiò ad andare avanti insieme allo stesso preside Stellacci. Era il luglio del 2003, quando elaborai e presentai il progetto (curato nella parte tecnica dal prof. Zecca) e, non appena la struttura fu installata, il collega Vito Cosimo Luisi ne divenne il collaboratore più attivo. In un pomeriggio memorizzò un intero volume di astronomia, riconoscendo le costellazioni, anche le meno visibili, ed associando nomi e miti. È quindi così cominciata la nostra avventura con i corsi di eccellenza sulle mappe del cielo, con le partecipazioni alla settimana scientifica, attraverso l’apertura della struttura e le lezioni tenute dai nostri studenti, sempre più affascinati da questa scienza. Al Planetario abbiamo così cominciato a dedicare le nostre giornate di riposo, trasmettendo anche agli studenti delle altre scuole le nostre conoscenze e le emozioni che questo meraviglioso strumento astronomico ci aveva donato. Per non parlare dei lunghi pomeriggi passati con Vito a discutere sulle possibilità didattiche che lo strumento ci offriva attraverso l’osservazione del cielo. Ed ogni giorno, prima e dopo le lezioni, a controllare che la strumentazione fosse sempre a posto. Insomma, il Planetario era diventata la sua seconda casa, il luogo nel quale ritrovava la sua professionalità, la didattica, la passione per l’astronomia che ha sempre condiviso con me e con altri docenti del dipartimento di Scienze. La scomparsa del prof. Luisi, così inaspettata e prematura, ha reso spontanea la proposta del Dirigente scolastico prof. Magistrale e del Consiglio d’Istituto di intitolare alla sua memoria la struttura del Planetario. Una decisione che tutta la scuola, docenti e studenti, ha subito condiviso e che consentirà di trasferire nel tempo la dedizione che il collega scomparso aveva mostrato per lo strumento e per l’Istituto nel quale ha operato per lunghi anni. Prof.ssa Luciana Carrieri 47 ( 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Valerio Romita Alessandro Mastrorosa Giuseppe Carella Prof.ssa Domenica Scarola Paolo De Tullio Leonardo Settanni Davide Minunno Luigi Russo 48 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. Davide Mongelli Claudio Tritto Domenico Sifanno Anna Maria Amoruso Liliana Colaianni Gabriella Antelmi Luca Mongelli Leonardo Mazzone Alessandra Milella Claudia Carella Maria Scorcia Claudio Ranieri Claudia Manzari Carlotta Calpista Claudia Depalo Lorena Iacobazzi Domenica Mancini Daniela Finetti 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. Mario Montemurro Bruno Laforgia Silvia Buquicchio Giulia Liso Daniela Tangorra Fabrizio Mineccia Cuccovillo Nicola Simone Bux Prof.ssa Domenica Scarola Sabrina Abbinante Gianni Conte Angelantonio Calabrese Tobia Racanelli Federica Rutigliano 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 49 Stefano Chicco Dario Schettini Alessandro Albanese Francesco Pio Mancini Antonella Fumarolo Alice Apicella Simona Altamura ( ( 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Francesco De Napoli Sig. Giuseppe Moschetti Rita De Marco Maria Cristina Bagliato Giulia Spadafina Mirko Di Terlizzi Rosa Leggieri Elizabeth Zonno 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 50 Rita Ranieri Nicola Costanzo Edoardo Frasso Alberto Lorusso Martina Del Vecchio Alessandra Forleo Chiara Piccolo Angela De Felice Prof.ssa Gloria De Giosa Diego Calabrese Giovanni Caradonna Raffaele Fraddosio Michele Carella Aida Di Pietro Margherita Cogliandro Christian D’Aniello Danilo Colella Nicolò Marasciulo 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. Adriana Loiacono Giuseppe Di Ciaula Fabrizio Capolupo Gianluca Galeota Antongiulio Cusmai Miranda Calabrese Annamaria Dalfino Spinelli Maria Antonietta Colella Giorgia Roca Annalisa Sasanelli Teresa Fato Maria Mimosa Torres Alessandra Monno Gianluca Giudice Giuseppe Anaclerio 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 51 Simona Fiore Alessandro Capuano Paolo Giampetruzzi Vincenzo Montrone Vincenzo Cicciomessere Ettore Spinelli Carlo De Serio ( ( 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Teresa Cassano Roberta Balice Annunziata Pontrandolfo Vera Racanelli Vittoria Monti Prof. Michele Benedetto Federico Ricciardiello Francesco Viviano Renata Iannone 52 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. Domenico Bruni Licia Pansini Diletta Notaristefano Alessandra Sifanno Ardita Ukaj Paola Benedetto Gaetano Ruggiero Remo Piccolo Giovanni De Simon Prof.ssa Gloria De Giosa Antonio Colella Francesca Clarizio Paola Di Giulio Francesco Girone Danila Iannone Chiara Mariano Giuliana Cucurullo Roberta Zavoianni Maria Settanni Simone Bottalico Fulvio Lazzari 9LDJJL6SRUWH)RUPD]LRQH INIZIATIVE DI ISTITUTO POF SIAMO IN CAMMINO… INCOMINCIO DA ME Il progetto proposto dal dipartimento di ed. fisica e disegno per le classi 1B, 1F, 2B, e 2C ha avuto un carattere antropologico-sociale-psico-pedagogico-fotografico e non per ultimo sportivo. Intrecciando le tematiche psicologiche dell’età adolescenziale con quelle della istituzione scolastica, si è focalizzato il tema della progettazione del sé. La scuola ha inteso affiancare la prima cellula sociale, la famiglia, perché una persona sia aiutata a DIVENTARE quello che già è naturale, presupposto di ciascuno di noi. Siamo in cammino, quindi, è giusto iniziare sempre da ciascuno di noi, quale che sia il momento di riflessione, pausa, entusiasmo, cadute, rialzate; l’importante è non demordere mai, sentirsi attori protagonisti sempre del nostro entusiastico progetto di vita. Il progetto ha visto i ragazzi impegnati in laboratori di poesia, fotografia, teatro, arte, orienteering. L’ utilizzo dello sport Orienteering ha consentito di valorizzare le specificità territoriali e ha promosso strategie atte a potenziare, attraverso capacità di progettazione, la costruzione di itinerari personalizzati, per ottimizzare apprendimenti cognitivi e affettivo-emotivo-relazionali. Il viaggio a Roma, dove si è svolto il Meeting di Orienteering 2010 nel salotto della città, Villa Borghese, ha visto gli alunni protagonisti e vincitori del primo premio nelle alunne Francesca Dello Russo e Daniela De Lello (vedi foto). In questo ambito va inserito anche lo stimolante laboratorio di Fotografia ed arte itinerante attraverso angoli suggestivi e inconsueti della città intesa sia nella componente urbana sia in quella naturalistica ed ecologica. Il tutto supportato dal laboratorio di poesia teso a suscitare sensibilità e impressioni ricavate durante le giornate ricche di emozioni e sentimenti. Prezioso è stato l’apporto psicologico e culturale fornito dagli esperti del progetto, Marisa Candido Amoroso, Antonella Piccolo e Alessandro Mondelli, oltre che dei docenti Angela Sciascia, Angela Bagnato, Mariangela Di Cosola e Matteo Lorusso. Prof. Francesca Logrieco 53 ) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Nicola Lassandro Giulia Triggiani Raffaella Cassano Alessandra Spada Asia Iurlo Silvia Macculi Giorgia Mincuzzi Alessia De Luca 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 54 Maria Eliana Recchia Francesco Vivarelli Davide D’Amato Daniele Catacchio Davide Rafaschieri Francesco Monterisi Antonio Milano Giorgio Troccoli Antonio Manganelli Sergio Capasso Prof. Francesco Giordano Nicola De Mola Fabrizio Fumarola Andrea Giotta Valerio Lella Nicola Scrutinio Sebastiano Chieppa Vittorio Notaristefano Stefano Coropulis Roberto Capone Fabrizio Fusco 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Rita Fittipaldi Marella Cozzi Andreina De Leo Maria Alessia Cramarossa Stefania Girardi Silvana Hajdari Angela Taliercio Prof.ssa Gabriella Cardinali Francesco Vomero Luca Pinto Luca Orciuolo Jean Masiello Stefano Bargelloni Marco Carofiglio Giuseppe Lapenna Patrizio Spada Aldo Sbrizzai Sig. Francesco Fioretti Aldo Borraccia Pietro Panzarino Marco Plebiscito 22. 23. 24. 25. 26. 27. 55 Antonio Cianciotta Carlo Romanelli Andrea Amoruso Luca Dispoto Leonardo Giannelli Andrea Notaristefano ) ) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Prof. Giangiuseppe Pipoli Aurelia Ragone Michele Tenerelli Rosita Mariella Gianluca Trombetta Giuliana Petruzzellis Maria De Paulis Samantha Antonicelli 56 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. Annarita Piro Stefania Milella Ilaria Arbore Gianluca Presicci Marco D’Alba Maurizio Minafra Nicolò Masotti Valentino de Ruvo Dario D’Alba Vittorio Grimaldi Eleonora Palmieri Stefania Fiore Alessandra di Fiore Chiara Sticchi Ilaria Armenise Fabiana Fanelli Antonella Recchia Andrea Giove Daniele De Pascalis Francesco Rotondo 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Marco Vendemia Danilo Scarini Prof.ssa Angela Sciascia Mariarosaria Borraccia Graziana Cavone Pierfrancesco Pansini Ilaria Notaristefano Chiara Calabrese Eugenia Rizzitelli Amelia Bellizzi Federica Biancolillo Alessandra Camassa Daniele Milella 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 57 Vincenza Cascella Claudia Caradonna Gabriele Gattini Luigi Ambrosi Davide Santacroce Antonio Cassano Francesco Piro ) ) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Enrica Ranieri Alessandro Scavo Federica Loiacono Caterina Siciliano Diletta Verni Endri Thermija Claudio Esposti Prof.ssa Luciana Carrieri 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 58 Vittorio Romagnuolo Tatiana Piludu Maria Vittoria d’Addetta Davide D’Alba Valerio Stano Fabio Trigiante Gioacchino Luca Cosentino Sabino Memola Stefania Anaclerio Paola Laudisa 6SHULPHQWD]LRQHGLGDWWLFD INIZIATIVE DI ISTITUTO POF IL PATTINAGGIO SUL GHIACCIO didattica curricolare, al di fuori delle mura scolastiche, al palaghiaccio di Bari. Il timore iniziale di questo nuovo strumento didattico è subito svanito, proprio alle luce delle esperienze didattiche motorie pregresse. Inoltre, gli alunni sono stati supportati sia dal docente che da due istruttori dell’impianto. Al termine delle due ore di lezione tutti gli alunni sono stati in grado di muoversi autonomamente sull’attrezzo per molti sconosciuto: i pattini. Il trasferimento delle abilità motorie dalla palestra ai pattini ha conferito agli studenti una maggiore sicurezza e consapevolezza dei propri mezzi sia nel rapporto con se stessi che nel rapporto con gli altri. L’idea di questa sperimentazione didattica nasce dalla esigenza, in considerazione della limitata di attività motoria nella didattica curriculare impoverita per carenza di strutture e spazi, di offrire agli alunni sempre maggiori e più diversificati stimoli psicomotori, in particolare per quanto riguarda l’equilibrio statico, dinamico, in volo e le correlazioni con l’equilibrio psichico, al fine di ottenere una migliore padronanza della propria motricità e una sempre migliore conoscenza e coscienza di sé. Infatti, a completamento di un percorso didattico, che ha visto gli alunni entrare in rapporto con il cavallo, cavallina, plinto, pedana Reuter e mini trampolino elastico, sperimentando la perdita ed il ripristino degli equilibri, il prof. G. Romano ed il prof. A. Lagonigro, hanno condotto la 1° e la 2°G ad una ulteriore sperimentazione Prof. Giuseppe Romano 59 , 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Eleonora Strippoli Simona Langellotti Roberta Morfeo Giorgio Mondello Giuseppe Cardinale Saverio Martinelli Alessio Bonante Enrico Giuliani 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 60 Fausto Russo Luca Colella Marco Rossignoli Christopher Clark Michele Didonna Luigi Addante Sanvy Kanniah Andrea Tortelli Claudio Contento Prof.ssa Laura Garavelli Camilla Fasano Silvia Longo Paola Palmisano Monica Vadacca Lucia Prudente Giovanna Rosamilia Federica Romito Elisabetta Valenzano Carlotta Grandolfo 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. Giorgia Casa Alessio Bottalico Giacoma Cassano Alessandra Capurso Valeria Carofiglio Claudia Difonzo Vincenzo Matera Nicola Cassano Sabino Peschetola Crescenza Lattanzio Edda Carla Rinaldi Simona Tiofilo Francesca Plantamura Cristina Pappagallo Paola D’Apolito Prof.ssa M.Rosaria Martellotta Nicola Marco Marzulli Giuseppe Del Vecchio (infiltrato 2 E) 19. Mario Arenella 20. Giorgio Gagliardi 21. 22. 23. 24. 25. 61 Fabrizio Cinone Michele Pompilio Francesco Fornari Gianluca Ceglie Mattia Lacriola , , 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Rosella Antelmi Daniele De Feo Prof.ssa Marina Notarnicola Davide Catalano Sig. Francesco Fioretti Sofia Rita Santonocito Valeria Ladisa Chiara Marchese 62 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Federica Milillo Francesca Addante Clara Rubino Marianna Lozito Federica Colaianna Debora De Tullio Annarita Zonno Eugenia Mariani Giulio Catalano Walter Vincenti Cosimo Fumarulo Vittorio Loiodice Alberto Chimenti 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Massimo Pegna Margherita Di Pinto Carlotta Fasano Maurizio Modugno Massimo Deserio Angelo De Mola Domenico Saponara Paola Petruzzelli Martina Mastroviti Alessia Giuliani Chiara Deserio Tracy Amoruso Silvia Mazzotta Morena Delle Foglie Giusy Michielli Angela Volpe Rita Venosa Prof.ssa Clotilde Ranieri Agostino Inglese Vito Clarizio Alex De Licio 22. 23. 24. 25. 26. 27. 63 Alberto Maurogiovanni Giulia Jemmett Fabiana Ferrante Mara Piccolo Gianmarco Ferrante Sig. Antonio Manzari , , 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Simona Ferrante Giada Iaffaldano Teresa Livia Cramarossa Giulia Martiradonna Marika Artuso Prof.ssa Loredana Caporusso Prof.ssa Mariella Santoro Marilù Piscopello 64 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. Alessia Salomone Cornelia Miceli Nicolò Magistro Fernanda Carrieri Ilaria Capriati Prof.ssa Margherita Sinibaldi Prof.ssa Giuseppina Salerni Sig. Antonio Manzari Roberto Loconte Francesco Lorusso Cesare Bellocchi Claudio Giannini Vincenzo Cerini Dalila Petrillo Giovanni Saracino Carmine Buonpensiero Claudia Lucia Gala Iolanda Stea 3URJHWWLVWXGHQWHVFKL INIZIATIVE DI ISTITUTO POF “UNA SCUOLA ALL’ALTEZZA DEI NOSTRI SOGNI” ti per riproporre le “Scacchi soul voices”, ossia il Coro di Istituto, e il Corso di Teatro. E poi ancora il progetto Ambiente, e il Cineforum studentesco che seppur con qualche difficoltà si è rivelato un successo. E poi il progetto più ambito, ossia la creazione di un’Auletta autogestita. La realizzazione di quest’ultima però la si è dovuta rimandare per motivi logistici all’anno venturo. La presentazione di questi sette progetti integranti il POF del nostro liceo è stata per tutti quanti un’occasione di forte crescita; organizzare corsi, concorsi artistici ed eventi è la prova concreta di come, se ci si impegna e si collabora in gruppo, si riesce molte volte a dare un significato diverso all’essere studenti. Crediamo infatti che essere uno studente non significa ridursi a semplici voti su dei registri, ma significa essere cittadini a trecentosessanta gradi, capaci di partecipare attivamente al proprio successo formativo. Così titolava il gruppo di sette progetti presentanti dalle studentesse e dagli studenti del Liceo al collegio dei docenti per l’anno in corso. Può uno studente rendere la propria scuola all’altezza delle proprie aspettative, dei propri bisogni e delle proprie capacità? La risposta la conoscono i numerosi studenti che hanno ideato, progettato, dato vita e infine partecipato a sette progetti studenteschi integranti il piano dell’offerta formativa degli anni 2009-10 e 2010-11. Questi sono stati redatti, discussi e modificati dal collettivo studentesco Agorà, un gruppo informale ed aperto di studenti del liceo che dal 2003 opera parallelamente agli organi collegiali per formulare proposte valide da parte della componente studentesca. Proprio da qui è nato il Concorso Fotografico, già alla seconda edizione, che quest’anno prende il nome di “Lo specchio dell’anima”; è nato il Concorso di Scrittura in sinergia con il giornalino Skakkinostri; sono nati i proget- Daniele Di Mitri VC 65 - 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Giovanna Maiorano Giorgia Stragapede Roberta Mancini Sabrina Matteucci Stefania Barsanti Angela Pacilli Francesco Caramia Prof.ssa Maria Pellegrino 66 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. Pierpaolo Nasca Domenica Manuela Albanese Elena Biscardi Maria Colella Valentina Saracino Annarita Ridente Antonella Tenzone Enrica Ruggiero Alessandro Amati Francesco Pellecchia Saverio Caricola Marco Sassanelli Giuseppe Maselli Flavio Fusco Piernatale Caradonna Cristian Desimone Vittorio Terlizzi Davide Schiralli Luca Leonetti Gaetano De Fonte 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. Marco Catacchio Andi Lapi Luca Pertichino Fabio Baldassarre Prof.ssa Lucia Cicinelli Gabriella Lerario Lucia Ladisa Maria Vergari Ilaria Tiofilo Ilaria Gambacorta Silvia Catacchio Davide Cillo 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 67 Mirko Capogrosso Sansone Michele Rosamilia Francesco Glorioso Costantino Antonacci Vittorio Giangregorio Vincenzo Diliso Domenico De Cosmo Luca Capogrosso Sansone - - 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Enrico Cangiano Prof.ssa Marija M.M. Mattia Prof.ssa Marta Sardella Shamir Mungroo Francesca Filograno Simona Cucumazzo Paride Balena Francesco Garbetta 68 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. Vito Loconsole Roberta Romito Federica Mancini Michele Quarto Marita Massaro Maria Federica Regina Flavia De Ceglie Stefania Carlucci Valeria Riccardi Michele Coletta Sharon Scalera Domenico De Fano Bianca Maria Patarino Alessandro Angiuli Valeria Piscopo Claudia Bux Paola Calabrese 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Micaela Biallo Antonio La Tegola Gianluca Scavo Alessandra Amoruso Giancarlo Bruni Prof.ssa Angela Sciascia Giuseppe Rafaschieri Romana Sciannameo Stefano Santostasi Ilaria Marchese Daniela Fiore Valeria Estrafallaces Signora Lavinia Petruzzi 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 69 Gaetano Colasuonno Cristina Vinci Lidia Livrieri Aurelio Bruni Nicola Mauro Gianluca Altini Floriana Perrotti Matteo Racanelli - INIZIATIVE DI ISTITUTO 6NDNNL6RXO9RLFHV LASCIATECI CANTARE, PERCHÉ NE SIAMO FIERI! alla potenza di quelle dei Contralti, cercando di rendere il tutto il più armonioso possibile. E diciamo pure che c’è ancora molto da fare in questo senso, ma, come dice il proverbio, chi ben comincia è a metà dell’opera. E meglio di così sicuramente non potevamo iniziare. Ormai quest’anno è andato, e, dopo le Giornate dell’Arte Interna ed Esterna, l’avventura del SkakkiSoulVoice(s) termina così. Ma quasi certamente riprenderà l’anno prossimo e l’unica speranza è quella di sentire tante nuove voci che andranno ad ampliare il vasto panorama canoro della nostra scuola. Quindi per qualsiasi informazione e se volete ricevere maggiori informazioni sui vari incontri, potrete trovarci su Facebook al profilo ‘SkakkiSoulVoice(s)’. All’anno prossimo =) Let the Sunshine, Let the sunshine in, the sunshine in! E sulle note di Oh Happy Day, I Will Follow Him e The Age of Aquarius, quest’anno a marzo è ritornato il coro della scuola ‘SkakkiSoulVoice(s)’ in una nuova veste, moderna e con tantissime novità. Numerosi sono stati i volti nuovi aggiuntisi alle vecchie conoscenze ed è stato sorprendente vedere Tenori e Bassi (meglio noti come Cadaveri: ci manca solo che si mettano a ballare Thriller di Michael Jackson con uno scheletro disegnato sulla maglietta) cimentarsi in canzoni che hanno fatto la storia della musica internazionale. Ma sicuramente la nuova più entusiasmante di quest’anno è l’arrivo di Fabio Lepore alla conduzione del timone di questa nave di cantanti in erba. Maestro di canto alla scuola ‘Il Pentagramma’ di Bari e cantante lui stesso, ha dovuto unire la dolcezza delle voci sottili dei Soprani Antonella Pagano IV P 70 )RUXPGHOOD)LORVRILD Il 14 aprile, alle ore 9.00, nella sede del Liceo Scientifico “A. Scacchi” di Bari, si è svolta la prima parte della selezione preliminare del concorso “Il Forum della Filosofia 2009/10”, promosso dal Ministero della P.I. in collaborazione con la Società Filosofica Italiana (SFI). Alle ore 15.00, presso la sala Aldo Moro dell’Università degli Studi di Bari, è seguito il dibattito-forum tra i gruppi degli studenti che rappresentavano le scuole partecipanti, coordinato dal Preside Giovanni Magistrale. Il Forum della Filosofia, indirizzato agli studenti delle terze, quarte e quinte classi dei licei, intende promuovere il confronto critico e costruttivo intorno a tematiche filosofiche che si collegano alla cultura e alla società di oggi, mobilitando le risorse teoriche e pratiche degli studenti, impegnati in attività di ricerca e di consultazione di testi, nell’analisi dei problemi, nella costruzione di ipotesi argomentative e nella rielaborazione delle conoscenze, in relazione alle modalità comunicative ritenute più efficaci. Il Forum nasce dalla collaborazione del Liceo Scientifico “Scacchi” di Bari con il Liceo Classico “Torricelli” di Faenza e il Liceo Classico “Gioia” di Piacenza, le tre scuole-polo che organizzano il forum nella complessa articolazione delle diverse fasi. Il concorso si conclude, infatti, a Faenza, con lo svolgimento di un dibattito pubblico sul tema assegnato, al quale sono ammesse le scuole selezionate nella fase preliminare. Dal 2003 Il liceo scientifico “Scacchi” ha assunto il ruolo di scuola-polo per il centro-sud e ospita i gruppi di studenti delle scuole che aderiscono all’iniziativa, presentando i progetti di ricerca ad una commissione di esperti che li discute e valuta, consentendo ai due migliori di accedere alle finali nazionali che si svolgono a Faenza. Particolarmente attuale il tema di questa edizione, riguardante il valore della conoscenza storica per l’uomo con- INIZIATIVE DI ISTITUTO temporaneo, che apre il dibattito filosofico sulla complessa problematica che interessa la dimensione scientifica del sapere storico. Una questione fondamentale, affrontata nel passato da eminenti filosofi della tradizione italiana ed europea, riproposta oggi alla luce di inquietanti domande che la storia del Novecento non smette di porre e l’indagine critica sulla contemporaneità sollecita. Veri e propri “filosofi in erba” hanno presentato analisi articolate, tentando di fornire suggerimenti e orientamenti, in chiave filosofica. Anche quest’anno ricca di emozioni si è rivelata la sfida che ha visto contrapporsi gli alunni di scuole dislocate lungo tutta la fascia meridionale della nostra penisola. Un gruppo composto da Cosimo Tarsia Morisco, Lidia Livrieri, Alessandra Sifanno, Maurizio Bello, Nicolò Di Fonzo, coordinati dalla Prof. Francesca Sfrecola, ha rappresentato il liceo “A. Scacchi”. Di fronte ad una commissione presieduta dal prof. Ferruccio De Natale, docente ordinario di Ermeneutica filosofica, presso l’Università degli Studi di Bari, dal prof. Mario De Pasquale, Preside del Liceo Scientifico “G. Salvemini” di Bari, e dal dott. Bepi Martellotta, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, le scuole che hanno inviato il progetto di ricerca, secondo i criteri stabiliti dal regolamento, sono state chiamate a presentare e discutere le loro tesi, avvalorate da corretti riferimenti culturali e da un’accurata bibliografia. Successivamente, i gruppi degli studenti e la Commissione esaminatrice si sono trasferiti nella sala Aldo Moro, presso la facoltà di Giurisprudenza, dove ha avuto luogo un dibattito – forum tra i gruppi degli studenti partecipanti, che hanno così avuto modo di mettere ulteriormente alla prova le loro argomentazioni, sfoderando le armi della dialettica. Si sono confrontati, infatti, “a colpi di filosofia”, ipotizzando situazioni, portando sul terreno della complessità le questioni sulle quali sono stati chiamati a fornire orientamenti e soluzioni. Il dibattito, come speravamo, si è fatto appassionante e serrato ed ogni gruppo ha lottato fino a dare fondo a tutte le proprie risorse. Le due squadre selezionate per la finale sono state quella del nostro Liceo e quella del Convitto “M Cutelli” di Catania. Prof.ssa Enrica Tulli 71 . 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Alberto Terracciano Gerry Ricco Dario Losito Jacopo Avantaggiati Michele Dello Russo Piergiorgio Ladisa Dino Rubini Prof.ssa Vittoria Frega 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 72 Prof.ssa Clotilde Ranieri Francesco Marzano Nicola Chiurlia Edoardo Capasso Serena Stancarone Evelina Amodio Noemi Colaianni Serenella Fanelli Giuseppe De Lucia Aldo D’Alesio Raffaele De Peppo Marco Altieri Jacopo Regina Ivan Tarantino Roberto Nitti Alessio Loiacono Sonia Monterisi Giulia Carella Enrico Terrone 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. Michelangelo Dicuonzo Stella Montrone Rosita Belviso Eliana Denora Maria Quintavalle Prof.ssa Paola Lucente Prof.ssa Daniela Savino Carla Di Dedda Debora De Franchis Patrizia Boscarino Claudio Fieni Giovanni Filograno Giacomo Di Gennaro Lorenzo Fuggiano Francesco Sciacovelli Paola Ancona Alessandra Lasala Giuliana Consiglio Marco Dicuonzo Silvio Stangarone 21. 22. 23. 24. 25. 26. 73 Luigi Sciannameo Giuseppe Ficarella Andrea Giuseppe Sblendorio Raffaele Piscitelli Gianluca Calorì Giuseppe Margiotta . . 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Marcello Saracino Michele Zotti Prof.ssa Serafina Sabato Tamara Maurogiovanni Diletta Girone Wakheel Dodh Francesca Zacheo Alessia Ventrella 74 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. Angelica De Stefano Annalisa Pellecchia Agnese C. Scarola Francesca Tarantino Giuseppina Raimo Paola Zavoianni Daniela De Benedictis Graziana Catalano Andrea Stufano Debora Monno Silvana Maragliulo Maria Maggio Christian Gerardo Marcon Nicolò Luisi Gianluca Grimaldi Giuliano Santulli Gaetano Rafaschieri Antonio De Feo 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. Prof.ssa Concetta Lomolino Prof.ssa Concetta Salierno Francesco Monno Annalisa Laricchiuta Dario Boccasile Fabrizia Centrulli Debora Traversa Cristiana Colella Alessandra Nitti Paola Colella Prof.ssa Serafina Sabato Prof.ssa Vincenza Manodoro Davide Gallicchio Andrea Cascarano Fabrizio Benedetto Francesco Scannicchio Prof.ssa Paola Magarelli Enzo Galasso M. Antonietta Di Gregorio Signora Lavinia Petruzzi Prof. Pietro Mazzeo Tamara Maurogiovanni (intrusa 4N) 23. Debora De Tullio 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 75 Loris Latorre Gianfranco Labate Antonio Milano Vittorio Boffoli Marisa Spano Alexia Di Carne Simona Albanese Rita Schingaro Claudia Natale Francesco Carella . INIZIATIVE DI ISTITUTO 'LSORPDWLFLD1HZ<RUN MODEL UNITED NATIONS Studenti Ambasciatori delle Nazioni Unite NEW YORK 12-18 MAGGIO 2010 delle risoluzioni, che avverrà in Assemblea Generale. La lingua ufficiale sarà l’inglese. Al fine di garantire una preparazione adeguata, gli studenti partecipanti frequenteranno un corso di formazione strutturato in due livelli, il Delegate Course, sulla storia e il funzionamento delle Nazioni Unite e lo studio delle regole di procedura su cui si basa lo svolgimento delle sessioni di lavoro, e l’Advanced Delegate Course sulla storia, le relazioni internazionali, le dinamiche economiche e politiche del paese da rappresentare, gli strumenti tecnici per prendere parte ai lavori nelle commissioni ed i principi per una negoziazione efficace. Il I livello, costituito dal Delegate Course, è stato già completato nel mese di dicembre da 17 studenti del nostro Liceo e da 13 studenti del Convitto Nazionale “Cirillo”, selezionati attraverso un test basato sulle conoscenze e competenze acquisite con il Corso, nonché sulle motivazioni che li hanno spinti ad intraprendere questo percorso formativo. Il II livello, l’Advanced Delegate Course, si svolgerà nei mesi di gennaio-aprile. I primi 10 in graduatoria concorreranno all’assegnazione di 2 borse di studio ai migliori delegati della performance alle Nazioni Unite. L’iniziativa è patrocinata dall’Università degli Studi di Catania, dal Dipartimento degli Studi Internazionali dell’Università degli Studi di Milano, dall’Università IULM di Milano, dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e da altre Istituzioni scientifiche italiane. Il nostro Istituto partecipa per la prima volta quest’anno ai Model United Nations (MUN), simulazioni di processi multilaterali e sessioni di lavoro alle Nazioni Unite in collaborazione con l’Associazione Diplomatici – Agenzia Italiana della United Nations Association of the United Nations of America (UNA USA). Si tratta di un percorso di studio e di apprendimento delle tematiche inerenti il diritto internazionale, l’economia e le relazioni internazionali che culmina in conferenze di simulazione dove migliaia di partecipanti provenienti dalle scuole di tutto il mondo discutono di temi presenti nell’agenda internazionale. Il confronto tra realtà diversissime tra loro costituisce certamente un momento significativo dell’esperienza che fonda la sua ragion d’essere nell’idea del rispetto delle diversità attraverso l’esaltazione delle differenze. La partecipazione degli studenti si svolge attraverso un gioco di simulazione che consiste nel rappresentare, durante una sessione di lavori dell’Assemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza, i Paesi membri così come sono assegnati. I delegati lavoreranno nelle singole commissioni sui topics in agenda fino alla votazione finale Prof.ssa Cinzia Fazio Funzione strumentale rapporti con gli Enti esterni 76 9LDJJL6SRUWH)RUPD]LRQH INIZIATIVE DI ISTITUTO POF SPORT INVERNALI A SAPPADA Le classi 3°G e 4°C, nell’ambito delle attività didattiche finalizzate al viaggio d’istruzione, su proposta dei proff. Giuseppe Romano, Matteo Lorusso e Rossella Tomasino, hanno scelto di vivere una esperienza culturale alternativa, utilizzando le attività sportive in ambiente naturale montano, quale veicolo educativo e formativo. Infatti, questa proposta didattico-culturale-sportiva nasce nell’ambito delle iniziative legate allo sport, alle attività motorie in ambiente naturale ed alle tematiche ambientali, finalizzata alla conoscenza, informazione e sensibilizzazione ambientale, attraverso la pratica di sport invernali ed attività motorie diversificate, a Sappada Dolomiti (BL) 1290 m. slm. dal 7 all’11 marzo 2010. Finalità non secondaria è quella di offrire una ulteriore opportunità educativa (nell’ambito delle attività didattiche extra curriculari) affinché ognuno possa essere in grado di esercitare una azione efficace sull’ambiente attraverso la padronanza della propria motricità e una sempre migliore conoscenza e coscienza di sé. Inoltre, momento di socializzazione di crescita di coesione della classe e dei rapporti interpersonali sia alunno-alunno che alunno-docente. A costi molto contenuti si è potuto usufruire per tutti i cinque giorni di permanenza, pensione completa, skipass, noleggio sci e scarponi, 2 ore giornaliere di lezione di sci con maestri federali, ingresso gratuito alla grande piscina interna alla struttura e la possibilità di effettuare il circuito “Benessere”, oltre al servizio di animazione serale, discoteca e karaoke, tutto all’interno della struttura, evitando così ulteriori spostamenti. Il viaggio d’istruzione è stato caratterizzato da un comportamento esemplare degli alunni partecipanti, dalla totale disponibilità degli stessi all’apprendimento delle nozioni tecniche, teorico-pratiche impartite dai maestri di sci ed all’ascolto dei docenti accompagnatori. Ordine, puntualità e correttezza sono state le parole d’ordine di questa esperienza montana, tanto da ricevere i complimenti dalla direzione della struttura alberghiera e dai maestri di sci. La disponibilità dello staff organizzativo alla immediata risoluzione di un qualsiasi problema è stata costante ed assidua. La competenza tecnico-didattica dei maestri di sci ha permesso ai principianti di raggiungere un buon livello ed agli esperti un buon perfezionamento. I docenti accompagnatori hanno collaborato con i maestri nel controllo dei gruppi sulle piste. In questo modo gli alunni sono stati costantemente seguiti e supportati. Al termine delle lezioni, il gruppo ha continuato a sciare compatto, coordinato dai docenti, ed agli allievi principianti è stato assegnato un allievo esperto quale tutor, questo ha creato e rinforzato i legami tra i compagni. Prof. Giuseppe Romano 77 / 1. 2. 3. 4. 5. 6. Gianmarco Fanelli Piero Vavalle Fabrizio Cinquino Andrea Qazimi Fabio Facente Anna Laura Barnabà 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 78 Arianna Dello Russo Sara Brunetti Adalberto Solito Gaia Margiotta Barbara Fidanza Alessia Romano Alessia Ficarella Alessia Luce Matteo Barbaro Vittoriano Gallico Pasquale De Terlizzi Pierfrancesco Novielli Valeria Cinquepalmi 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. Claudio Cortese Luca Carlucci Alessandro Papa Daniele Borace Andrea Memmi Giammarco Bono Aldo Montanari Francesca Parisi Giulia Iliceto Paolo Sylos Labini Federica Grimaldi 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 79 Flavio Leo Stefano Fiore Fabrizio Ferorelli Christian Gelao Francesco Carone Marco Ederini Fabio Piscopo / INIZIATIVE DI ISTITUTO 9LDJJL6SRUWH)RUPD]LRQH SPORT DI OGNI TIPO A POLICORO hanno costituito i cavalli vincenti di questa scommessa del Centro Velico Lucano di Policoro. Una totale “full immersion” di cinque giorni di sole attività fisico-sportive-culturali, in assenza di Tv, computer, ecc.. con brevi parentesi “pomeridiane” di attività soft (tiro con l’arco, ping-pong,calcio balilla,laboratorio di ceramica, pittura o fotografia), “preserali” (tornei di calcetto, beach-volley, basket) ed infine, “serali” di animazione musicale (discoteca, karaoke,animazione,balli in maschera), ma sempre con finalità aggregative e socializzanti. Ogni attività è stata preceduta da una accurata e dettagliata spiegazione da parte dell’istruttore, sia dell’attività che veniva proposta che delle attrezzature che venivano utilizzate, sempre con l’appropriata terminologia e verificandone l’apprendimento della stessa. Incastonate come perle, tra le varie attività gli studenti hanno avuto effettuato una visita guidata ai Sassi di Matera, assistito ad una conferenza-dibattito nell’ambito delle Attività di Educazione Ambientale ed al Progetto per la salvaguardia delle tartarughe marine nelle varie tipologie. Inoltre, hanno effettuato una Escursione Naturalistica guidata, in mountain bike, nella Riserva Naturale “Bosco Pantano” con accurata e capillare illustrazione delle “Dune” della loro formazione e di tutto l’ecosistema della Riserva Naturale. Il connubio sport e ambiente è diventato a questo punto, un fatto semplicemente spontaneo: la Natura, quindi ha assunto la funzione salutare di una vera e propria palestra per le attività fisico-sportive all’aria aperta. La visita d’istruzione, quest’anno, per la classe 4° G non è stata solo un momento di “Cultura” nel senso scolastico della parola, ma con un senso molto più ampio è stato un momento di Cultura-Natura-Sport. Infatti, questa sperimentazione didattica proposta dal prof. Giuseppe Romano alla classe 4°G, si è svolta a Policoro dal 21 al 25 marzo 2010 presso il Centro Velico Lucano, proponendo agli studenti di entrare in contatto con l’ambiente naturale, attraverso la percezione dei colori, dei suoni, degli odori, lo studio dei fattori ambientali, il funzionamento degli ecosistemi e non ultimo tantissimo sport, il tutto immersi nella stupenda macchia mediterranea, sul litorale Ionico. Con questa premessa iniziale nasce la proposta didatticoculturale-sportiva, che potremmo chiamare anche “Viaggio negli Sport ed Attività in Ambiente Naturale”, che utilizza l’attività motoria e sportiva legata all’ambiente naturale (trekking, mountain bike, canoa, vela, tiro con l’arco, escursioni naturalistiche), per raggiungere finalità sociali e culturali. Il viaggio d’istruzione è stato caratterizzato da una “full immersion” di Sport-Natura-Cultura in una grande “aulalaboratorio a cielo aperto”. Il trinomio Sport-Natura-Cultura insieme alla Cultura della Natura ed alla Cultura dello Sport è stato sicuramente vincente e di grande successo, abbinato ad una accoglienza calorosa, organizzazione capillare quasi cronometrica e con alimentazione a base di prodotti biologici, valorizzati da una cucina semplice e genuina tipicamente mediterranea, Prof. Giuseppe Romano 80 9LDJJLH/LQJXH INIZIATIVE DI ISTITUTO STAGE LINGUISTICO A LONDRA 8-14 FEBBRAIO 2010 Rinnovando una tradizione che si ripete dal 2002 nei corsi di bilinguismo, le professoresse Enza Bottalico e Cinzia Fazio hanno realizzato nel mese di febbraio un soggiorno studio a Londra con le classi IV B e IV F. Quest’anno l’esperienza è stata condivisa dal professor Franco Giordano, prezioso collaboratore ed esperto compagno di viaggio, con la classe IV I. Lo stage linguistico diretto ad alunni in possesso di conoscenze linguistiche di livello B1 e in via di conseguimento del livello B2 si è posto i seguenti obiettivi: − potenziare lo studio della lingua inglese, favorendo lo sviluppo delle competenze comunicative con attenzione agli aspetti socio-linguistici e culturali della lingua; − arricchire i registri e i contenuti specifici del triennio per favorire l’accesso autonomo al mondo della informazione, della ricerca e delle risorse multimediali. Gli studenti hanno frequentato il centro studi British International School, situato a Ealing nella West London a soli 20 minuti di metropolitana dal centro di Londra. La scuola accoglie studenti provenienti da tutto il mondo. Gli studenti sono stati ospitati in hotel nel quartiere di Hammersmith, a pochi minuti a piedi dal centro studi. Le lezioni, tenute da docenti madrelingua qualificati, si sono svolte dalle 9 alle 13 per un totale di 20 ore alla fine delle quali è stato rilasciato un certificato di frequenza. Nel corso della settimana gli studenti hanno partecipato a un workshop su Shakespeare durante il quale si sono cimentati con l’analisi e la successiva drammatizzazione di brani tratti da “Macbeth”, “Romeo and Juliet”, “Julius Caesar”, “Midsummer Night’s Dream”, “Othello”. Gli studenti si sono ritrovati per un giorno protagonisti di quelle opere shakespeariane che, talvolta forse svogliatamente, avevano studiato tra i banchi scolastici ed hanno avuto la possibilità di approfondire le loro conoscenze pregresse divertendosi. Nel pomeriggio i docenti hanno organizzato itinerari di visita ai luoghi di interesse storicoculturale adoperandosi affinché gli studenti avessero una visione più esauriente possibile della città. Gli studenti hanno visitato la Natio- nal Gallery, la National Portrait Gallery, il Science Museum, il Tate Modern, il British Museum, Buckingham Palace, Trafalgar Square. Gli studenti hanno mostrato particolare interesse nel corso della visita guidata al Globe Theatre dove hanno partecipato ad una visita guidata sul teatro shakespeariano e sulla società londinese ai tempi dei Tudor. Una serata è stata dedicata ad una “Historical Walk” lungo il Tamigi durante la quale uno dei docenti del corso ha illustrato la storia della Tower of London. Nel corso della visita alle Houses of Parliament gli studenti hanno potuto assistere alle sedute in corso presso la House of Lords e la House of Commons. Nel fine settimana gli studenti hanno potuto fare shopping nell’area georgiana di Regent Street e Oxford Street, Piccadilly Circus e Covent Garden. I docenti hanno sempre accompagnato gli studenti durante tutte le attività avendo cura che esse fossero sempre attinenti e significative rispetto al programma di studio e fossero motivo di arricchimento da parte degli stessi, convinti che aver dato agli alunni l’opportunità di una “full immersion” sia il modo più efficace per motivare ed entusiasmare gli studenti allo studio della lingua. Prof.ssa Enza Bottalico 81 0 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Stefano Bozzi Valerio Arvizzigno Alan Favuzzi Valerio Iacovone Antonella Pagano Prof.ssa Vittoria Frega Diego Della Crociata Marco Cianciola 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 82 Matteo Ritrovato Simone Capriglione Santo Santonocito Pietro Lerario Sergio Spalierno Claudia Isaja Silvia Simone Davide Santostasi Giulia Spagnolo Viviana Sebastiano Michele Amodio Pierluca Lacitignola Luca Tinelli Salvatore De Gaetano Carmela Buico Eleonora Mastrangelo Giacomo Triggiano Francesca Grosso Vittorio Garolla 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. Nicola Colella Davide Iacovazzi Prof. Sergio Piludu Prof.ssa Regina Sassanelli Giacomo Scarangella Cosimo Tarsia Morisco Pietro Ponzoni Maria Valeria D’Agostino Federica Simone Paola Tiranzoni Federico Dal Pra’ Nicolò Damiani Giuseppe Basile 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 83 Piero Chiarantoni Francesco Coppola Claudia Morassutti Manuela Ingrosso Francesco Porcelli Aris Leone Berat Shabani Diego Labriola 0 INIZIATIVE DI ISTITUTO “L’ISOLA INCANTATA” Teatro in lingua inglese Si incontrano e si scontrano, si cercano e si fuggono, riflettono e sognano, soffrono e scoprono infine un MONDO NUOVO, una umanità nuova. La scena è la PAROLA, la voce il SILENZIO, l’azione è il MOVIMENTO del CORPO e dell’ANIMA. La MUSICA ha un ruolo determinante nel corso di tutto lo spettacolo, come elemento che, sempre, nelle sue diverse forme, accompagna il vivere quotidiano e ne sottolinea, talvolta prepotentemente, le vicende felici o tragiche. E’ il NUTRIMENTO dell’AMORE, come afferma il Duca Orsino della Dodicesima Notte di W. Shakespeare. L’AMORE viene rappresentato nei suoi diversi aspetti: è amicizia e condivisione, unica alternativa possibile in una società di massa che non risponde più alla nostra sete di sentimenti veri (E.Dickinson, I’m Nobody); riflessione e riconoscimento (E. Bronte, Wuthering Heights, E.B. Browning, How do I love thee?); slancio di passione che tutto tralascia se non la contemplazione dell’amato (W. Shakespeare, Romeo and Juliet); mutuo bisogno, vicendevole scambio, circuito chiuso al cui esterno vi è solo ostilità (S. Beckett, Endgame); è inganno, illusione, pentimento (W: Shakespeare, King Lear); è sogno, dolcezza (W. Shakespeare, The Tempest); primo motore del mondo e della natura (K. Raine, Amo Ergo Sum). La performance è realizzata in lingua italiana e in lingua inglese. Lo spettacolo è andato in scena a Bari il 24 maggio 2010 presso il Teatro Comunale “N. Piccinni” (per gentile concessione del Comune di Bari) come conclusione del Progetto PON del nostro Liceo. Il progetto prende avvio dall’osservazione e dall’analisi dei nuovi bisogni dei giovani che non si riconoscono più in un sistema scolastico che utilizza un linguaggio e tematiche per molti versi distanti dal loro modo di comunicare e dai modelli offerti loro dagli strumenti di comunicazione di massa. Inoltre, molti giovani sono insoddisfatti di se stessi perché non accettano il proprio corpo e si sentono inadeguati a rispondere alle richieste di una società altamente competitiva a tutti i livelli. In questo senso, il Teatro, come altissima forma d’arte e di espressione dell’uomo, appare ancora e sempre come un’ISOLA INCANTATA, dove i giovani possono, attraverso la lettura e lo studio dei classici, rielaborare i problemi esistenziali anche in un’ottica nuova, più vicina alle loro esigenze di ragazzi di oggi. La performance, realizzata da 25 studenti di Liceo di età compresa tra i 15 e i 17 anni, guidati dal regista Marcello Rubino, è ambientata in un luogo-non luogo, dove i protagonisti interpretano se stessi come adolescenti di oggi, ma anche come personaggi del passato alla ricerca dell’AMORE. Proff. Cinzia Penco e Cinzia Fazio 84 INIZIATIVE DI ISTITUTO VENERDÌ: APPUNTAMENTO IN REDAZIONE! “METÀ ANNO PASSATO A FARE I GIORNALISTI” Scelta coraggiosa quella di partecipare ad un PON di 50 ore, eppure, tra grandi appassionati e semplici curiosi, ogni venerdì pomeriggio (e a Febbraio anche il lunedì) eravamo lì, in più di una trentina, preparati sulla cronaca del giorno e pronti a scrivere un pezzo in meno di venti minuti. Annamaria Minunno e Maurizio Spaccavento, giornalisti di AntennaSud, ci hanno trasmesso il ritmo frenetico di una vera redazione giornalistica a suon di Ansa da organizzare e rielaborare e articoli da pubblicare sul nuovo sito dello Scacchi dedicato all’informazione. Www. scacchinostri.com nasce come una versione più seria di quello con le “k”, ormai utilizzato da studenti di ogni scuola barese. In realtà si compone del risultato di tutte le nostre esercitazioni per il progetto. Prendendo i dati da comunicati dei carabinieri, della polizia o delle agenzie di stampa abbiamo scritto di stalking, di coltivazione illegale di droga, della campagna elettorale per le regionali e ovviamente della riforma della scuola. Una volta imparati i termini quali inchiesta, fotonotizia, giro di nera e i più tecnici come catenaccio e occhiello siamo scesi direttamente in campo, provando a colpire con i nostri fantasiosi titoli e articoli, non dimenticando però il rispetto delle “5 W”, che guidano il giornalista nell’informare in maniera corretta. E infatti si è lavorato anche in questo senso, cercando di evitare frasi fraintendibili e quegli errori che “non son degni” del buon giornalista. Il progetto non si è limitato ad istruirci sullo stile dei giornali. La seconda parte, infatti, ha visto come protagonista il giornalismo multimediale. Con Spaccavento abbiamo imparato cosa significa esser giornalisti autonomi, grazie ai quindici punti che riassumono il cyber scrittore di Amy Gahran e costruendo un servizio con le immagini da noi riprese e la nostra voce per audio. Nonostante alcuni impedimenti causati dalle tecnologie obsolete dello Scacchi, incompatibili con questa modernissima concezione di giornalismo, ognuno di noi aveva le sue riprese. Inutile parlare dell’apporto formativo di questa esperienza e dell’impegno che ha richiesto. Da metà Gennaio sino ad un mese alla fine della scuola, ci siamo incontrati per tre ore di apprendimento e produzione. Ed è proprio qui che andrebbe posto l’accento, perché questi PON, a differenza della vita scolastica, richiedono continuamente di produrre. Poca teoria e molta esperienza, confronto diretto con gli altri e rispetto dei tempi strettissimi che pressano i giornalisti contemporanei. Ognuno di noi ha prodotto un articolo per la fine del corso mostrando i progressi e l’autonomia ormai raggiunta grazie al contatto con una realtà che dai giornali e i servizi in tv è solo lontanamente immaginabile. Viviana Sebastiano Tutto è cominciato a metà Novembre, quando ci è stato proposto di partecipare a dei corsi pomeridiani, compresi nel progetto PON, che prospettavano anche il conseguimento del credito formativo. Molte ed accattivanti erano le proposte, ma quello che ha attirato particolarmente la mia curiosità è stato un corso sul giornalismo e il giornalismo multimediale, tenuto da esperti come Annamaria Minunno e Maurizio Spaccavento. Sono ormai trascorsi 6 mesi da allora, metà anno è volato tra fogli Ansa, spiegazioni sulle notizie, fonti, inchieste, diritti e doveri dei giornalisti, scrittura di articoli e creazione di un sito internet. Le 50 ore previste, destinate a 30 alunni circa, sono davvero volate. L’intero corso è stato suddiviso in due parti, la prima teorica e la seconda pratica, appartenendo, Annamaria e Maurizio, a due sfere lavorative differenti, poiché quest’ultimo è un video-giornalista e si occupa di giornalismo multimediale, mentre la prima si occupa del giornalismo cartaceo. E’ stata un esperienza emozionante perché ha proiettato tutti noi verso il mondo del giornalismo, offrendoci magari uno spunto su una possibile strada da prendere in futuro. Docenti ed esperti sono riusciti a motivare noi ragazzi, tanto da avvicinare a questo lavoro anche coloro che avevano cominciato solo per conseguire il credito finale Sicuramente ripeterei l’esperienza altre mille volte perché, sembra banale e scontato da dire, con questo corso sono cresciuta. Ora, se compro un giornale, posso elencare tutte le caratteristiche della impaginazione, so cosa è il giro di nera, riconosco lo stile giornalistico e le diverse testate, so che se compro un certo giornale avrò determinati giudizi e impressioni completamente diversi da quelli che potrei trovare su un altro. Ora so anche caricare su internet un pezzo completo di foto e video e, cosa più importante, so scrivere un articolo: ciò è sicuramente importante per affrontare gli esami di stato che prevedono, tra l’altro, la stesura di un pezzo giornalistico. Sento di dover dire grazie ai due giornalisti e ai docenti tutor, proff. Gelsomina Tamburiello e Nicola Lopez, con cui abbiamo trascorso questi mesi e insieme percorso un viaggio nel mondo del giornalismo. Antonella Liberio 85 INIZIATIVE DI ISTITUTO ANCORA CINEMA ALLO SCACCHI La tradizione del CINEMA A SCUOLA è stata rispettata anche quest’anno: ecco ancora un’occasione per la nostra scuola di parlare un nuovo linguaggio, quello di tipo multimediale, più vicino ai gusti e ai sistemi di comunicazione degli studenti. Il corso Nel paesaggio gli echi – Il territorio racconta e noi raccontiamo con il cinema (rivolto ai ragazzi del biennio e del triennio) è stato pensato come un percorso articolato e intenso nel quale gli studenti potessero scoprire il profondo legame tra l’uomo e il territorio e, in particolare, tra se stessi (come individui, come giovani, come uomini e donne di oggi) e il proprio ambiente di riferimento, ovvero il territorio – inteso antropologicamente e geograficamente – nel quale vivono. La chiave di lettura del progetto è spiegabile efficacemente attraverso le parole del geografo ed esploratore italiano Eugenio Turri: “Gli uomini vivono recitando nel paesaggio i drammi piccoli e grandi della loro esistenza, […] partecipando da attori o spettatori, secondo i casi, alle vicende che, pur di portata locale, sono sempre il riflesso di vicende più grandi. Poi scompaiono e con essi scompare l’intera generazione che li ha visti protagonisti, e della loro esistenza, di tutto il loro fare, agire, gridare, resteranno nel paesaggio gli echi, sempre più deboli, le memorie tacite o sempre più fioche delle gesta […], i brandelli […] con cui, attraverso l’azione pratica, utilitaria, e attraverso l’attività ludica, creativa, hanno costruito il paesaggio.” In un momento nel quale l’interesse per il territorio pugliese appare più vivo in vari settori economici e culturali, è più che mai urgente che i giovani che lo popolano siano consapevoli del potenziale della propria terra e di quanto sia importante tutelarla. L’ausilio del linguaggio cinematografico ha aiutato gli studenti a confrontarsi con questi temi in maniera più diretta e innovativa: i valori indicati sono stati vissuti, toccati con mano oltre che affrontati nella tradizionale attività didattica. Il punto di partenza di questo progetto è stato lo studio e la riflessione sul territorio: non si parla di sfondo, o di scenografia, ma del paesaggio come un complesso di elementi con i quali gli uomini devono relazionarsi. Non a caso il paesaggio, e nello specifico quello murgiano, ha un ruolo assolutamente rilevante nel cortometraggio realizzato al termine del laboratorio: la Murgia rappresenta – per la piccola vicenda di una piccola scuola – la possibilità di un grande cambiamento. Il tutto è stato affrontato attraverso cinque moduli, sviluppati attraverso lezioni frontali ed esperienza diretta sul campo, che ha visto impegnati circa 150 studenti dell’Istituto, improvvisatisi sceneggiatori, scenografi, organizzatori, registi, montatori, guidati da esperti esterni professionisti del settore: Michele Santeramo per la sceneggiatura, Marta Marrone per la scenografia, Ermes Di Salvia per la regia, Anna Giulia D’Onghia per la produzione, Sergio Recchia per il montaggio ed assistiti dai tutor proff. Pellicoro, Ferri, D’Arpa, Sciascia, Romano. “LA CARTA DA ROMA” è il titolo del corto realizzato dalla troupe “Scacchi”: un’incredibile fatica, ma anche un’esperienza splendida. Prof.ssa Anna Pellicoro 86 INIZIATIVE DI ISTITUTO PON AZIONE C1 Filosofia in Lingua Inglese PON AZIONE D1 Le Tecnologie dell’Informazione nella Didattica Nel nostro istituto vi è ormai una tradizione di esperienze CLIL (Content and language integrated learning), ovvero d’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera. Quest’anno l’esperienza è stata fatta nell’ambito dei progetti PON. Il corso PON “Filosofia in lingua inglese” si è svolto dal 20 gennaio al 12 maggio per la durata di cinquanta ore. Dei trenta partecipanti, sedici sono riusciti a portare a termine il corso. L’esperto che ha guidato il corso é Angela Lee, lettrice di inglese presso il corso di laurea in “Scienze politiche”, i tutors Eleonora Storelli e Andrea Bellomo rispettivamente insegnanti di inglese e filosofia e storia nel nostro istituto. Il corso ha previsto un test d’ingresso e uno finale e lezioni intervallate da esercitazioni. L’argomento scelto è stato il “critical thinking”, disciplina diffusa nei colleges e nelle università anglofone ma piuttosto sconosciuta in Italia. Si tratta di un disciplina che ha come obiettivo la costruzione di una mente critica e argomentativa attraverso il perseguimento della chiarezza, accuratezza, precisione e evidenza nei ragionamenti. E’ una disciplina a statuto epistemologico misto perché si trova a cavallo di discipline diverse quali la filosofia, la retorica, la logica, la matematica, la storia e la scienza. In particolare il corso si è concentrato su una delle tecniche elaborate nell’ambito del “critical thinking” e segnatamente l’”argument mapping”, cioè la rappresentazione grafica della struttura logico-retorica delle argomentazioni che adoperiamo nella vita di ogni giorno. Il corso è stato sicuramente impegnativo per i nostri alunni che hanno mostrato costanza e interesse e una apprezzabile capacità di usare la lingua inglese in contesti disciplinari inediti. Sicuramente ne è risultato un arricchimento anche qualitativo del vocabolario e è stata potenziata la loro abilità nelle attività metacognitive. Il progetto nasce per soddisfare i bisogni formativi che maggiormente investono i docenti in rapporto agli indirizzi istituzionali e all’attività già svolta dalla scuola ed in particolare quelli riguardanti il livello di flessibilizzazione delle strategie didattiche in direzione di un approccio multimediale, con particolare riferimento alla trasversalità dell’informatica. Frequentando il laboratorio, i docenti hanno analizzato come l’uso delle ICT estenda le capacità di comunicazione e come queste possano essere utilizzate per la didattica, amplificando le capacità cognitive degli studenti. Prima che un corso di informatica, in effetti, si è trattato di un laboratorio per implementare un processo di rinnovamento metodologico nell’organizzazione della didattica. Le attività hanno visto il coinvolgimento, nei vari momenti, di tutti i corsisti, opportunamente guidati dagli esperti esterni proff. Francesco Loconsole e Francesco Damiani. I docenti corsisti hanno acquisito competenze per realizzare un progetto interdisciplinare, passando attraverso la consapevolezza pedagogica e non strumentale delle ICT e l’analisi partecipata del ruolo dei software didattici nei processi di apprendimento e insegnamento. Prof.ssa Paola Magarelli Prof. Andrea Bellomo 87 INIZIATIVE DI ISTITUTO *LRUQDWDGHOO·$UWH 12 MAGGIO 2010 dell’Ass. GiudiCirco e delle associazioni presenti (Emergency, Greepeace, Kèbari). Abbiamo fatto un bel polverone. La polvere smossa si riposerà con l’attesa di un nuovo scossone, l’anno prossimo. Si suol spesso ringraziare chi ha collaborato, chi ha sudato, chi ha supportato e via dicendo. In quest’occasione, però, lascerei che fossero tutte le voci che hanno affollato la scuola questo mercoledì ad aggiungere un aggettivo alla Giornata dell’Arte. Lo Scacchi si mostra e si esibisce in foto, musica, gioco e vernice: si è mostrato alla città di Bari, si è misurato con il giudizio severissimo degli studenti stessi, le cui mani hanno dato vita ad una giornata ricca e colorata. Il concerto delle band studentesche è stato caricato d’energia dal carisma di Francesca Grosso e Francesco Manginelli, numerosi writers della città hanno rinnovato il nostro cortile, sguardi profondi e titoli fortemente allusivi hanno catturato l’attenzione dei passanti sulle foto scattate per la II edizione del concorso fotografico. Simpatia e professionalità si sono offerte a tutti da parte Federica Simone 8888 *LRUQDWDGHOO·$UWH 89 89 INIZIATIVE DI ISTITUTO INIZIATIVE DI ISTITUTO *LRUQDOHG·,VWLWXWR “SKAKKINOSTRI” in tutta Italia, grazie soprattutto alla partecipazione al CISS – Convegno Italiano della Stampa Studentesca – il nostro Liceo è ormai conosciuto grazie anche al Giornale d’Istituto, apprezzato da molte altre redazioni italiane per contenuti e impaginazione. Ma per mantenere alto il nome della nostra scuole e del nostro giornale bisogna anche eliminare il pregiudizio ricorrente che porta a pensare alla Redazione come un circolo esclusivo e chiuso, dove a nessuno è concesso entrare se non si ha l’autorizzazione. Non bisogna necessariamente essere le nuove Oriana Fallaci o i nuovi Italo Calvino per entrare a far parte della grande famiglia che la Redazione è ormai diventata. Basta essere motivati, poi ognuno trova il ruolo adatto a sé. E la mia speranza è quella di vedere l’anno prossimo le riunioni di SkakkiNostri affollate di persone, sognatrici come noi redattori attuali, che ci credono e che, anche se non hanno una grande predisposizione per la scrittura, hanno voglia di appoggiare moralmente il nostro lavoro. Chiunque può imparare a impaginare e chiunque può scrivere la propria opinione sull’ultimo caso di cronaca. Ma nessuno potrà mai riuscire a demotivarci, nessuno. Molto spesso noi redattori sentiamo dire che il giornale SkakkiNostri sia un inutile spreco di denaro, perché tanto nessuno studente si va a leggere articoli scritti da altri ragazzi che si credono giornalisti: il giornale va bene perché allieta le ore di lezione con il cruciverba o con l’articolo di sport. Nonostante l’iniziale fase di sconcerto, ci siamo resi conto che chi dice queste cose non sa nulla di cosa sia veramente la redazione di SkakkiNostri. Perché il Giornale d’Istituto non è solamente un progetto POF o un modo comodo per ottenere il credito a fine anno dopo aver scritto qualche articolo. E non è neanche un semplice libriccino. È molto di più. È l’obiettivo comune che lega noi redattori, ragazzi normali che con molta passione, sforzo e tanta Fantasia lavorano fino a notte inoltrata per riuscire a vedere il numero del giornale stampato in tempo. E vi posso garantire che vedere la trepidazione sui volti di molti ragazzi mentre cammini nei corridoi per distribuire SkakkiNostri fresco di stampa vale molto più di un bel complimento. Perché significa che c’è qualcuno ancora che ci crede. Sarebbe da ipocriti affermare che SkakkiNostri non sia un simbolo dello Scacchi. Infatti non solo a Bari ma anche La Redazione 90 INIZIATIVE DI ISTITUTO TEATRO PICCINNI Bari 24 Maggio 2010 91 Il personale Docente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 Sandra Piepoli Valeria Di Nicola Lucia Scioscia Rosa Colangelo Mariangela Di Cosola Angela Sciascia Roberta Spinelli Nunzia Leporino Giovanni Magistrale Vincenzo Rizzi Elisabetta Casamassima Giuseppina Salerni Luciana Carrieri Vincenza Manodoro Isabella Ottaviani Maria Germano Maddalena Ariola Mariella Santoro Elemaide Jusco Anna Maria Lusito Marta Sardella Marija Mattia Maria Teresa Leone Domenica Scarola Vito De Bellis Docente di sostegno Docente di sostegno Inglese Lettere Lettere Disegno/Storia dell’Arte Inglese Storia/Filosofia Dirigente Scolastico Lettere Scienze Scienze Scienze Scienze Scienze Lettere Lettere Matematica Lettere Matematica Scienze Storia/Filosofia Lettere Matematica Disegno/Storia dell’Arte 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 92 Enrica Tulli Franco Giordano Grazia Del Core Marina Servodio Rosa Damasco Roberto Monaco Emanuella Falcone Laura Garavelli Rosa Bux Anna Fino Gabriella Cardinali Lucia Cicinelli Patrizia Schepisi Regina Sassanelli Carla Corvasce Cinzia Penco Rosa Rosso Cinzia Fazio Vincenza Bottalico Nicola Lopez Anna Pellicoro Lia D’Arpa Gelsy Tamburiello Eleonora Storelli Gloria De Giosa Storia/Filosofia Inglese Docente di sostegno Lettere Lettere Francese Francese Francese Lettere Educazione Fisica Inglese Matematica Matematica Lettere Scienze Inglese Matematica Inglese Inglese Lettere Lettere Lettere Lettere Inglese Inglese Il personale Docente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 Silvano Cosmo Mariangela Di Cosola Francesca Logrieco Marina Notarnicola Stella Longobardi Pietro Mazzeo Raffaele Nicoletti Rosa Tomasino Giovanni Magistrale Rossella Fede Giusy Baù Maria Rosaria Surico Anna Maria Dubla Antonella Moretti Francesco Acanfora Maria Antonietta Bonamico Agnese Pipitone Maria Rosaria Martellotta Marilena Scorcia Alessandra Bolognese Angela Longo Teresa Mercurio Nicola Carofiglio Bianca Fanti Marisa De Bellis Disegno/Storia dell’Arte Lettere Educazione Fisica Lettere Inglese Storia/Filosofia Matematica Lettere Dirigente Scolastico Matematica Matematica Inglese Lettere Lettere Matematica Lettere Matematica Lettere Scienze Lettere Matematica Religione Vicario Matematica Matematica 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 93 Clotilde Ranieri Francesco Fiorentino Enza Bottalico Cinzia Penco Margherita Sinibaldi Vincenza Russo Vittoria Frega Regina Sassanelli Anna Milella Nunzio Lagonigro Matteo Lorusso Loredana Caporusso Antonio Chinellato Angela Grimaldi Carmela Di Carlo Francesca Brancaleone Maria Pellegrino Paola Lucente Inglese Storia/Filosofia Inglese Inglese Lettere Lettere Lettere Lettere Religione Religione Educazione Fisica Educazione Fisica Lettere Matematica Lettere Lettere Matematica Lettere Il personale ATA SEGRETERIA: 1) Daria Longo (Ass. Ammin.) 2) Giuseppe Cassano (Ass. Ammin.) 3) Graziella Nicolich (Ass. Ammin.) 4) Sofia Giuliana Pisani (Ass. Ammin.) 5) Angela Carucci (Ass. Tecn.) 6) Gaetano Zambetta (Ass. Tecn.) 7) Stella Stallone (Ass. Ammin.) 8) Brigida Gemmato (Ass. Ammin.) 9) Giovanni Magistrale (Dirigente Scolastico) 10) Lia Mondelli (Sost. DSGA) 11) Stefano Bruno (Ass. Tecn.) 12) Costanza Fazio (Ass. Tecn.) COLLABORATORI SCOLASTICI: 1) Lavinia Petruzzi 2) Ignazio Nicassio 3) Domenica Morelli 4) Caterina Lupelli 5) Rosa Pepe 6) Francesco Palazzo 7) Maria Girone 8) Francesco Fioretti 9) Giovanni Magistrale (Dirig. Scol.) 10) Luigi De Mola 11) Paola Cassano 12) Gaetano De Carne 13) Lia Mondelli (Sost. DSGA) 94 Il Consiglio di Istituto 1) Prof.ssa Enza Bottalico (Docente) 2) Prof.ssa Lucia Cicinelli (Docente) 3) Dott.ssa Lia Mondelli (Personale ATA) 4) Prof.ssa Lia D’Arpa (Docente) 5) Prof.ssa Rosa Bux (Docente) 6) Dott.ssa Maria Donadio Sapia (Genitore) 7) Prof.ssa Enrica Tulli (Docente) 8) Enzo Galasso (Alunno) 9) Dott. Pasquale Arbore (Presidente Cons. d’Istituto) 10) Prof. Giovanni Magistrale (Dirigente Scolastico) 11) Prof. Nicola Carofiglio (Docente) 12) Prof.ssa Maria Altieri Zaffiri (Genitore) 13) Valeria Cinquepalmi (Alunna) 14) Federica Simone (Alunna) 15) Daniele Di Mitri (Alunno) 16) Prof.ssa Rosa Bello Gatti (Genitore) 17) Luigi De Mola (Personale ATA) 95 { DIRITTI RISERVATI by ROBERTO ZECCA Qualsiasi altra dichiarazione di diritto non è veritiera e sarà perseguita per legge. Tutti i diritti sulle immagini qui riprodotte sono riservati. Qualsiasi altra riproduzione anche parziale e per qualsiasi utilizzazione è proibita. Progetto grafico: prof. Roberto Zecca Coordinamento di redazione: prof. Roberto Zecca prof.ssa Lia D’Arpa La compilazione degli elenchi nominativi degli alunni è stata effettuata dai rappresentanti di Istituto. Foto delle classi: Giuseppe Ottolino Si ringraziano per la collaborazione: Daniele Di Mitri 5C Federica Simone 5B Enzo Galasso 5M Valeria Cinquepalmi 4 O Stampa: Ragusa Grafica Moderna Bari Finito di stampare nel Giugno 2010 /()*):9JA ;gjkg;Yngmj$*,)K]_j]l]jaYl]d&(0(-*,**+/ ZYhk()(((p8akljmragf]&alZYhk()(((p8h][&alhj]ka\]frY8da[]gk[Y[[`aZYja&al