Aeroporti della Sardegna (Quaderno) - TRAIL

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Aeroporti della Sardegna (Quaderno) - TRAIL
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Il grande piano strategico per potenziare la rete di infrastrutture del Paese è stato uno
degli obiettivi principali del Governo per rilanciare l’economia italiana. Approvato dal
Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) nel dicembre 2001,
il piano ha per obiettivo l’adeguamento dell’offerta aeroportuale, l’informatizzazione del
sistema dei trasporti, l’avvio di interventi infrastrutturali ferroviari e stradali.
L’obiettivo è la creazione di un moderno sistema di trasporti, ancora più urgente nel
caso della Sardegna per ovviare ai problemi posti dalla sua condizione di doppia insularità,
all’esterno e all’interno dell’isola. Non vi è quindi solo un problema di distanza dai mercati
a far da ostacolo a un pieno sviluppo economico della Sardegna, ma anche un problema di
mercati interni scarsamente legati fra di loro. I fattori di ritardo sono da imputare da un
lato alle difficoltà di collegamento con le grandi reti nazionali ed europee, dall’altro alla rete
infrastrutturale interna e ai sistemi di mobilità fra i grandi centri urbani dell’isola.
Le caratteristiche geografiche della Sardegna conferiscono al trasporto aereo un ruolo
cruciale, estremamente delicato, che consente di garantirle la continuità territoriale e
un’apertura immediata agli orizzonti europei. Collegamenti aerei efficienti e accessibili a
tutti hanno per la Sardegna un’importanza strategica elevata nel quadro dello sviluppo
sociale ed economico della Regione.
A ciò si aggiunga il fatto che i Sardi hanno una propensione a utilizzare l’aereo doppia
rispetto alla media nazionale, un dato di per sé significativo di elevato dinamismo che
contrasta lo stereotipo di un isolamento, da molti decenni ormai privo di referente reale.
L’Accordo di Programma Quadro firmato nel marzo del 2004 prevede quindici interventi
da effettuare sul sistema aeroportuale della Sardegna, per un importo complessivo di
152,649 milioni di euro. Si tratta di un impegno volto in gran parte all’adeguamento delle
infrastrutture aeroportuali, con il rinnovamento delle aerostazioni e delle piste. Questo
ambizioso programma infrastrutturale è già in buona parte realizzato.
Oggi la Sardegna ha un sistema aeroportuale efficiente e funzionale, suscettibile di una
crescita significativa con tutte le ricadute che ciò inevitabilmente ha sul territorio.
Sono già state realizzate le aerostazioni di Cagliari, Olbia e Alghero, con risultati eccellenti
dal punto di vista architettonico in un raro equilibrio di funzionalità ed estetica.
Importanti interventi di riqualificazione della pista sono stati effettuati ad Olbia e sono
previsti a Cagliari, ad Alghero, a Tortolì e ad Oristano.
Gli aeroporti in un’isola come la Sardegna, che attrae flussi significativi di turisti, sono una
vera e propria porta d’accesso al territorio che li ospita. In ossequio a quella che è una
sorta di “vocazione funzionale” hanno assunto il ruolo di vetrine di una Regione ricca di
storia, con un’identità e una cultura uniche nel Mediterraneo. Proprio perciò una parte del
nostro sforzo deve concentrarsi adesso sul miglioramento complessivo dell’accessibilità
agli aeroporti stessi, potenziando i collegamenti dei servizi aeroportuali con le città, le
stazioni ferroviarie, i porti. Dobbiamo avvicinare alle reali esigenze dei cittadini un’offerta
aeroportuale ricca e articolata, eliminando il più possibile la compartimentazione modale
delle reti di trasporto e promuovendo una nuova effettiva cultura dell’intermodale.
Pietro Lunardi
Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti
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L’Enac sta attuando un vasto piano di interventi infrastrutturali negli aeroporti della
Sardegna, secondo quanto previsto dall’Accordo di Programma Quadro per il trasporto
aereo sottoscritto con la Regione autonoma della Sardegna il 18 marzo 2004.
Si tratta di importanti realizzazioni, esempio di un’articolata collaborazione istituzionale
tra l’Unione Europea, che li ha finanziati con i Fondi strutturali, la Regione Sardegna che ha
stanziato importanti contributi e il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, che tramite
l’Enac attua il programma, portandolo a termine nei tempi previsti e consegnando così le
opere ai loro beneficiari, i cittadini.
La Sardegna ha saputo raccogliere la sfida dell’insularità facendo di un ostacolo geografico
un punto di forza. Ormai dotata di un sistema aeroportuale moderno è proiettata
significativamente all’interno delle reti di trasporto europee grazie anche ad una posizione
strategica nello spazio dell’Euromediterraneo.
Il futuro dovrà trovare la Sardegna impegnata a sviluppare un sistema di trasporti
intermodale, migliorando le condizioni di accessibilità alle infrastrutture già esistenti e i
collegamenti fra di esse.
Parallelamente sarà indispensabile attenuare se non eliminare gli effetti negativi della
cosiddetta insularità interna, dovuta a collegamenti viari e ferroviari insufficienti.
In campo aeroportuale la Sardegna ha mostrato dinamismo e concretezza imprenditoriali.
Nel caso degli aeroporti di Cagliari, Olbia, Alghero e Tortolì i lavori sono stati realizzati
dalle rispettive società di gestione, che hanno fornito il loro apporto imprenditoriale di
elevato profilo.
Stiamo assistendo sempre più a un mutamento di prospettiva nello sviluppo degli spazi
aeroportuali: non semplici e anonimi collettori di mezzi e di passeggeri, ma luoghi accoglienti
– è il caso della Sardegna – spesso raffinati, nei quali è stato dato un grosso impulso al
settore commerciale. Tutto ciò si traduce in confort supplementare per i passeggeri e in
ricadute positive sul territorio, che ha una vetrina per promuovere le sue risorse naturali e
culturali. L’aeroporto diventa quindi uno strumento di marketing del territorio che è bene
impiegare al meglio.
Gli aeroporti della Sardegna, caratterizzati da una forte stagionalità dei flussi, devono
adesso destagionalizzarsi per poter essere sfruttati appieno tutto l’anno. Un passo in
questo senso sarà consentito, per esempio, dagli ampi spazi per conferenze, ottimamente
attrezzati, presenti nelle nuove aerostazioni di Cagliari e Olbia.
Già adesso, grazie a un lungimirante accordo con l’Università di Sassari l’aeroporto di
Olbia Costa Smeralda è sede del Corso di laurea in “Economia ed Imprese del Turismo”, a
ricordare come lo sviluppo e l’innovazione passino appunto per la formazione.
Ci stanno a cuore aeroporti esteticamente apprezzabili e multifunzionali. Ma gli aeroporti
devono in primo luogo essere sicuri. Il presidio della sicurezza del trasporto aereo è
compito fondamentale dell’Enac, insieme con il controllo dell’efficienza delle condizioni
di esercizio degli aeroporti, in ossequio alle recenti normative internazionali, per poter
garantire un’alta qualità dei servizi e la più completa tutela dei passeggeri.
A tale scopo anche in Sardegna sono state tempestivamente avviate e sono in fase
conclusiva le procedure di certificazione degli aeroporti e delle società di gestione, in
ossequio alla normativa ICAO sulla sicurezza e sui servizi aeroportuali. E’ stata rilasciata
la certificazione alle società di gestione di Olbia. La certificazione di Cagliari e quella di
Alghero sono in dirittura d’arrivo. Alla Geasar di Olbia è stata concessa inoltre la gestione
quarantennale dell’aeroporto.
Sono importantissimi atti amministrativi, ma sono molto di più: si tratta dei risultati tangibili
di capacità imprenditoriali declinate con efficienza e di un’attenta attività da parte dell’Ente
coronata dalla realizzazione delle infrastrutture nel rispetto dei tempi.
Vito Riggio
Presidente dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile
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La missione assegnata ad Enav, che svolge all’interno del settore del Trasporto Aereo un
ruolo primario, impone di competere a livelli d’eccellenza e di rimanere al passo con tutti
i fornitori dei servizi del traffico aereo europei con i quali deve confrontarsi.
Enav, come tutte le realtà che operano in settori produttivi ad alta complessità, alla
competenza e all’esperienza degli uomini coniuga la necessità del continuo aggiornamento
tecnologico degli strumenti di lavoro.
Proprio in ragione di questa esigenza il Consiglio d’Amministrazione ha deliberato per
il triennio 2004-2006 un rilancio degli investimenti per l’ammodernamento di tutti gli
impianti, impegnando risorse per rendere ancora più efficienti i 39 aeroporti (sui quali Enav
ha la responsabilità della gestione del traffico aereo) oltre ai quattro Centri di Controllo
d’Area che già sono stati dotati di tecnologia al massimo livello.
In linea con le indicazioni del Governo e secondo le priorità, il piano triennale degli
investimenti prevede di effettuare sugli aeroporti l’innalzamento dei livelli di efficienza e
di sicurezza degli strumenti di ausilio al controllo del traffico aereo e l’ammodernamento
degli impianti stessi, con il preciso intendimento di aumentare la capacità di gestione del
traffico attraverso un uso più flessibile del controllo delle operazioni di atterraggio e
decollo e di sorvolo dello spazio aereo nazionale.
In Sardegna l’Enav ha inaugurato nel giugno scorso un nuovo blocco tecnico all’aeroporto
di Olbia-Costa Smeralda, dotando così lo scalo di una modernissima Torre di Controllo
e di strutture adeguate ad affrontare la costante crescita di traffico. Altri investimenti
nell’isola saranno indirizzati per ammodernare ulteriormente i sistemi per l’assistenza al
volo di Alghero e di Olbia nel prossimo triennio.
Anche l’aeroporto di Cagliari, che insieme ad altri scali verrà trasformato da militare a
civile, riceverà da parte di Enav le necessarie attenzioni per l’adeguamento alle esigenze
operative.
Lo scenario europeo nel medio termine prevede un fortissimo aumento della domanda di
traffico. La nostra Società si sta preparando per affrontare questo incremento lavorando a
numerosi studi e programmi di sperimentazione.
La Sardegna è pienamente interessata all’incremento del traffico aereo. Attualmente
sono più di 80.000 i voli annualmente assistiti nel sistema aeroportuale dell’isola ed Enav
parteciperà con l’adeguamento e con l’ammodernamento delle strutture alla sfida che il
mercato imporrà, con il preciso intento di affrontare tutte le prove necessarie.
Gen. Bruno Nieddu
Presidente di ENAV S.p.A.
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Essere isola, per la Sardegna, è e sarà un vincolo geografico costante. Quando pensiamo a
una moderna politica del trasporto aereo non possiamo dimenticarlo. Il diritto alla mobilità da e per l’isola dei cittadini sardi, italiani ed europei, è una sfida permanente.
Per questo la Regione dà un’importanza fondamentale a un sistema di piena ed effettiva
continuità territoriale: per collegare gli scali sardi con i principali aeroporti della penisola
e per consentire alle persone di spostarsi facilmente nel medio-lungo raggio per motivi
turistici, familiari o professionali.
Le istituzioni comunitarie sembrano prendere coscienza di questa situazione. Nel trattato
CE, infatti, troviamo una norma, l’articolo 158, con cui l’Unione europea si impegna a tenere conto delle specificità comuni a tutte le regioni insulari agendo concretamente per
ridurre ed eliminare gli svantaggi e gli handicap naturali. Se non si superano questi ritardi
attraverso azioni positive, è impedito addirittura un obiettivo “costituzionale” chiave della
nuova Europa, quello della coesione economica e sociale, enunciato dall’articolo 2 del
trattato CE.
Pertanto, dopo il trattato di Amsterdam, chi risiede e opera abitualmente nelle isole dà un
senso più pieno alla parola “coesione”: non solo coesione economica e sociale, ma anche
coesione territoriale. Questa è la nuova dimensione europea per le isole. E per chi governa
un’isola come la Sardegna sorge di conseguenza un nuovo obiettivo: rendere pienamente
operante l’articolo 158, in modo che la Comunità possa agire per collegare le regioni
insulari alle regioni centrali dell’Europa e incoraggiare nuovi voli di linea con le principali
località europee.
Le politiche del trasporto aereo non si limitano a dare ali agli individui, ai singoli cittadini
che finalmente vedono la coesione come un fatto tangibile. Fanno di più, vogliono far volare tutto il sistema economico. Gli scali sardi sono infrastrutture essenziali per sviluppare
l’economia dell’isola, perché forniscono alle aziende e agli operatori economici un mezzo
rapido di trasporto per intraprendere affari, sviluppare commerci, offrire servizi. Sono
enormi i margini di crescita dei nostri aeroporti e la Sardegna può diventare molto più
accessibile a livello sia nazionale che internazionale.
Da qui nasce la spinta ad adeguare costantemente le infrastrutture aeroportuali, con più
tecnologia e più servizi. Aeroporti più moderni, più avanzati, più accessibili, si trasformano
in efficaci strumenti di marketing territoriale, attirano investimenti e partecipano attivamente alla competizione fra territori.
Con i suoi scali la Sardegna si apre oggi ancora di più all’Italia e all’Europa. Con collegamenti concepiti per garantire un effettivo diritto alla mobilità e per affrontare con nuovi
strumenti la sfida dello sviluppo economico e sociale dell’isola.
Renato Soru
Presidente della Regione Autonoma della Sardegna
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INDICE
Infrastrutture strategiche - Regione Sardegna
p. 7
Aeroporto di Cagliari - Elmas
p. 8
La storia
p. 10
L’aeroporto oggi
p. 11
Scheda servizi aeroporto
p. 14
La società di gestione
p. 15
La nuova aerostazione
p. 16
ENAV Spa a Cagliari
p. 20
Il Piano degli interventi secondo l’Accordo di Programma Quadro (A.P.Q.)
p. 25
Aeroporto di Olbia - Costa Smeralda
p. 26
La storia
p. 28
Un ricordo di S.A. il Principe Aga Khan
p. 29
L’aeroporto oggi
p. 30
Scheda servizi aeroporto
p. 31
La società di gestione
p. 33
La nuova aerostazione
p. 34
ENAV Spa a Olbia
p. 38
Il Piano degli interventi secondo l’Accordo di Programma Quadro (A.P.Q.)
p. 43
Aeroporto di Alghero - Fertilia
p. 44
La storia
p. 46
L’aeroporto oggi
p. 47
Scheda servizi aeroporto
p. 48
La società di gestione
p. 49
La nuova aerostazione
p. 50
ENAV Spa ad Alghero
p. 54
Il Piano degli interventi secondo l’Accordo di Programma Quadro (A.P.Q.)
p. 57
Aeroporto di Tortolì - Arbatax
La storia
p. 58
La società di gestione
p. 58
L’aeroporto oggi
p. 59
La nuova aerostazione
p. 60
Il Piano degli interventi secondo l’Accordo di Programma Quadro (A.P.Q.)
p. 61
Aeroporto di Oristano - Fenosu
La storia
p. 62
La società di gestione
p. 63
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6
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AEROPORTO DI CAGLIARI
ELMAS
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CAGLIARI - ELMAS
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La Storia
Il nucleo originario dell’aeroporto di Cagliari
Elmas, situato in un’area a nord-ovest della città,
era costituito da un idroscalo, che sorgeva su una
penisola nella laguna di Santa Gilla. La grande laguna
aveva le fattezze del migliore e più sicuro idroscalo del
mondo, un modello naturale anche per il più dotato
degli architetti, fra l’altro priva dell’effetto specchio,
insidioso per i piloti in fase di atterraggio. L’idroscalo
di Santa Gilla fu così sulla fine degli anni Venti teatro
delle imprese dei grandi trasvolatori: nel febbraio del
1927 il marchese napoletano Francesco De Pinedo
da lì prese le mosse per una crociera aerea di 50.000
chilometri, attraverso l’Africa e le Americhe, a bordo
di un Savoia S55 progettato dall’ingegner Marchetti:
velocità di crociera 160 chilometri orari.
Il 21 aprile del 1928 saranno inaugurati i collegamenti
con l’idroscalo di Ostia, operato da S55 con una
capacità di venti passeggeri, accompagnati dalla città
“con vettura” – recita lo slogan dell’epoca – fino al
pontile della Regia Aeronautica.
Nel 1934 verrà aperta una vera e propria pista di
atterraggio per gli RO1 di una scuola di pilotaggio.
Prenderà vita così la “cittadella dell’aria” che ancora
oggi si può osservare, concepita in ossequio allo stile
architettonico razionalista del tempo. Del maggio
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del 1937 è l’inaugurazione del terminal passeggeri e
l’aeroporto verrà dedicato a Mario Mameli, un giovane
aviatore cagliaritano caduto in Africa orientale.
Lo scalo a partire dal 1941 e per tutta la Seconda
guerra mondiale fu adibito ad usi bellici, grazie alla
sua posizione strategica nel bacino del Mediterraneo.
Solo nell’aprile del 1947 l’Elmas avrebbe ripreso le
funzioni civili. Dal marzo del 1958 sarebbe stato
dotato di una nuova aerostazione, più idonea alle
mutate esigenze di traffico, sostituita in seguito da
una nuova infrastruttura, costruita negli anni settanta
e inaugurata nel 1980.
Posta alla fine di un viale alberato e circondata da
palme, operava su un livello unico, per partenze
ed arrivi, con solo alcuni uffici al piano superiore.
Dimensionata per 600.000 – 800.000 passeggeri aveva
subito un solo intervento di ampliamento nel 1990,
limitato alla zona partenze nazionali, in occasione dei
mondiali di calcio.
Nell’estate del 1996 prende corpo l’idea di realizzare
una nuova aerostazione. I lavori prenderanno il via
a fine dicembre 1999 per essere portati a termine
nel giugno del 2003, con l’apertura tecnica del nuovo
complesso.
CAGLIARI - ELMAS
L’AEROPORTO OGGI
Opere realizzate
Superficie Aerostazione
Ingressi principali
Banchi Check In
Nastri restituzione bagagli
Portali metal detector
Gates remoti
Pontili d’imbarco (Loading bridges)
Parcheggi Aeromobili
Aree Commerciali
Parcheggi autovetture
Terminal dedicato autobus e autonoleggio
Aree Convegni
Massima Capacità Passeggeri Aerostazione
Terminal cargo
Tipologia
Codice ICAO
Codice IATA
Altezza slm
Posizione
Coordinate geografiche
Sedime
Agibilità
Piste
Categoria antincendio
Assistenze luminose
Radioassistenze
Gestione
Handling
36.800 mq
7
42
6
9
6
6
16
mq 5.940
posti 2.150
mq 450
mq 800
4.500.000
mq 4.300
Aeroporto militare aperto al traffico civile
LIEE
CAG
3,98 m
7 km da Cagliari
39°14’50’’ N, 09°03’22’’E
287 HA
H 24
RWY 14/32 dim. 2.803 mt. x 45 mt.
7° ICAO
PAPI; ALS (Calvert I); ABN
ILS; VOR; DME; LO; GP; OM; MM
Società gestione Aeroporto Cagliari Elmas (SO.G.AER. S.p.A)
Sogaerdyn S.p.a.
Legenda:
PAPI: indicatore di precisione del sentiero di avvicinamento (PAPI-L o PAPI-R unicamente lati Dx o Sx)
ALS: sistema automatico luci
ABN: faro aerodromo direzionale
ILS: sistema di atterraggio strumentale
VOR: radiosentiero omnidirezionale (T-VOR= VOR terminale)
DME: apparato misuratore di distanza
LO: radiofaro locatore esterno
GP: sentiero di discesa
OM: marker esterno
MM: marker intermedio
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CAGLIARI - ELMAS
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SCHEDA SERVIZI AEROPORTO
SERVIZI AI PASSEGGERI
Biglietterie aeree
Ristorante
Bar partenze
Bar gelateria arrivi
Bar terrazza panoramica
Ufficio postale
Banca
Pronto soccorso/Croce Rossa 070.241344
Parcheggio Multipiano 070. 21121560/1
SITO INTERNET
www.aeroportocagliari.com
VETTORI
Negozi:
Giornali, tabacchi, libreria, gioielleria, ottica,
enogastronomia, artigianato tipico, magliette, gadget,
articoli vari
Uffici informazioni compagnie:
Alitalia, Meridiana, Airone, Sogaerdyn
Autonoleggi:
Ruvioli rent a car, Easy car, Sicily by car, Autonoleggio
Sardina
Alitalia, Airone, Meridiana, Alpi Eagles, British Airways,
Lufthansa, Easyjet, Air Nostrum, Fly Wex.
PRINCIPALI COLLEGAMENTI
Nazionali
Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Forlì,
Genova, Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli,
Olbia, Pisa, Roma Fiumicino, Torino, Trieste, Venezia,
Verona.
Internazionali
PARCHEGGI AUTO
Liberi per auto e bus
A pagamento sosta breve
A pagamento sosta lunga (1.50 euro 1ª ora, 18 euro
1° giorno)
Barcellona, Bruxelles, Budapest, Düsseldorf,
Francoforte, Ginevra, Ibiza, Londra, Lussemburgo,
Madrid, Manchester, Malta, Mosca, Parigi, Sharm El
Sheikh, Salisburgo, Tunisi,Vienna, Zurigo.
OPERATORI BASATI SULLO SCALO
COLLEGAMENTI
Taxi coop. Radiotaxi “Quattro Mori” tel. 070.400101
Bus ARST per/da centro storico ogni ora tel. 800865042
Bus PANI per/da Oristano partenze quadrigiornaliere
tel. 070.652326
TELEFONI
SOGAER/centralino 070. 211211
Sogaer Security 070. 2110062
Sogaerdyn 070. 212076/9
Sogaerdyn Biglietteria 070. 2128263
ENAV 070. 21124004
ENAC/DCA 070. 210520
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11° Nucleo Elicotteristi Carabinieri
Aeronautica Militare Distaccamento Aeroporto di
Elmas
Aeroclub di Cagliari
Nucleo Elicotteristi Esercito
CAGLIARI - ELMAS
LA SOCIETA’ DI GESTIONE
La SOGAER, Società Gestione Aeroporto di Cagliari Elmas è nata nel 1990 ed è operativa dal 1992, per
iniziativa della Camera di Commercio di Cagliari, che ne detiene la maggioranza azionaria.
Il gruppo SOGAER è costituito, oltre che dalla società-madre SOGAER S.p.A., anche dalla società Sogaerdyn
S.p.A., che ha il compito di svolgere i servizi di handling, cioè di assistenza al passeggero ed agli aeromobili per
quelle compagnie che non operano in regime di autoassistenza; dalla Sogaer Security, il cui compito è quello di
affiancare la Polizia di Stato nell’esecuzione dei controlli di sicurezza a passeggeri, bagagli e merci, per garantire il
massimo della sicurezza; dalla Sogaer Service S.r.l., che si occupa della gestione dei parcheggi a pagamento e delle
pulizie negli uffici.
- Il gruppo SOGAER occupa in regime normale circa trecento persone, a cui se ne aggiungono altre
quaranta per la stagione estiva.
- Il fatturato della SOGAER ha superato i sedici milioni di euro nel 2003 e si prevede che si attesterà sui
venti milioni di euro nel 2004.
- Attualmente la SOGAER gestisce l’aeroporto di Cagliari Elmas in regime di anticipata occupazione.
A tal proposito la SOGAER è impegnata fortemente anche nella procedura di certificazione dello scalo di
Cagliari Elmas ai sensi del regolamento ENAC dell’ottobre 2003.
A tutt’oggi la SOGAER ha maturato capacità gestionali che hanno portato fra l’altro alla realizzazione della nuova
aerostazione di Cagliari, che rientra nel più ampio piano di sviluppo aeroportuale, completo della valutazione
di impatto ambientale e comprensivo di tutti i progetti di intervento realizzati e programmati in ambito
aeroportuale.
SOGAER
93,09% C.C.I.A.A. CAGLIARI
3,4% S.F.I.R.S. SPA
AUTONOMA
1,56% REGIONE
DELLA SARDEGNA
0,68% BANCA DI SASSARI SPA
0,68% BANCO DI SARDEGNA SPA
0,21% C.C.I.A.A. ORISTANO
0,21% MERIDIANA SPA
0,06% SARDEGNA COSTA SUD
0,04% API SARDA CAGLIARI
0,04% ASSOCIAZIONE DEGLI
INDUSTRIALI CAGLIARI
0,02% AIRONJET SRL
0,01% FI.MA SPA
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La nuova
aerostazione
Con circa due milioni e mezzo di passeggeri nel 2003
l’aeroporto di Cagliari è la principale porta di accesso
alla Sardegna. La sua attuale fisionomia è il frutto di un
cantiere di eccellenza, ad alto valore aggiunto di risorse e
di uomini. Con un investimento complessivo di 75 milioni
di euro, i lavori sono stati portati a termine nel giugno
2003 mantenendo l’aeroporto aperto e operativo per
tutti i tre anni e mezzo di durata del cantiere.
La tempestività di esecuzione rende ancora più evidenti le
caratteristiche innovative del progetto, all’avanguardia dal
punto di vista funzionale ed estetico. Le sue potenzialità,
anticipate in termini di modularità e ampliabilità successiva,
si dispiegheranno nel corso del tempo, garantendo un
adeguato rendimento operativo ed economico.
L’elaborazione del progetto è stata preceduta da una
lunga fase di osservazione e di studio che ha implicato la
visita di oltre 40 aerostazioni in Europa e nel Mondo, fra
cui Abu Dabi, Madrid, Nizza, San Francisco.
La realizzazione della nuova aerostazione ha fatto
seguito alla demolizione delle strutture preesistenti.
Ciò ha consentito inoltre un ampliamento del piazzale
aeromobili, che passa da 13 a 16 piazzole, oltre a far posto
alla nuova aerostazione passeggeri con i suoi 6 loading
bridges, e a un edificio polifunzionale, primo nucleo della
futura cargo city.
Il progetto ha tenuto conto di un inserimento ambientale
che riducesse al minimo l’impatto sui colori sfumati della
laguna e sulle montagne che le fanno da sfondo. L’edificio
si integra nell’ambiente circostante, di cui riflette sulle
ampie vetrate le sfumature cangianti nei diversi momenti
Movimenti
aeromobili
Traffico Commerciale
Aviazione Generale
Totale
2002
24.495
4.857
29.352
2003
25.016
3.650
28.666
+2,13%
-24,85%
-2,34%
2004 (gen-apr)
6.496
860
7.356
Movimenti
passeggeri
Traffico Commerciale 2.149.889
Aviazione Generale
2.509
Totale 2.152.398
2.301.270
2430
2.303.700
+7,04%
-3,15%
+7,03%
612.802
226
613.028
4.538
4.549
+0,24%
1.553
Movimenti merci
Dati ufficio statistiche Enac
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della giornata.
La macchina aeroportuale vista dall’alto ha la forma di
una gigantesca “T”, con forti suggestioni aeronautiche
che evocano un aeromobile pronto al decollo. Eppure
l’aspetto futuribile è solidamente ancorato nella tradizione
cagliaritana, grazie all’uso di materiali tipici, dalla pietra
bianca calcarea, tipica dell’architettura locale, al granito
screziato dei pavimenti, al “biancone d’Orosei” che dà
lustro alle pareti.
La storia della Sardegna riaffiora nel disegno delle volte
delle due navate, sospese su svettanti travi curve che
richiamano le volte a crociera gotico-aragonesi delle
chiese isolane.
Le soluzioni adottate soddisfano gli elevati standard
di sicurezza internazionali e le esigenze di comfort del
passeggero. Se l’impostazione su due livelli principali
discende direttamente dalla normativa internazionale
ICAO, l’uso della pietra calcarea bianca fa sentire di casa
in aeroporto il passeggero residente e offre un assaggio
di Sardegna al turista.
Tutto nell’aerostazione di Cagliari è frutto di un delicato
equilibrio fra tecnologia e tradizione, funzionalità e
comfort.
CAGLIARI - ELMAS
La copertura metallica dell’aerostazione è realizzata in
una lega di zinco e titanio che si adagia come una pelle
sulle strutture in acciaio, che affiorano, ammorbidite,
sotto la sua superficie.
La presenza di spazi verdi interni ed esterni, il patio, la
terrazza-bar, anticipano la natura della Sardegna già
all’interno dell’aerostazione.
La prima fase del piano di sviluppo dell’aeroporto, da
completare entro il 2008, prevede inoltre la creazione di
un’area per l’aviazione generale, che in Sardegna ha una
solida tradizione e grandi potenzialità di sviluppo.
Inoltre verrà portata a termine un area tecnica con
ricovero per i mezzi di rampa, spogliatoi per il personale,
spazi per il catering, la mensa, la manutenzione dei mezzi,
i depositi materiali, che consentirà una sempre maggiore
qualità dei servizi erogati.
Contemporaneamente si è proceduto al riassetto della
viabilità esterna, con la creazione di un doppio livello
che separa arrivi e partenze servito da un viadotto
coperto, l’ampliamento del parcheggio multipiano e
un collegamento diretto pensile tra il parcheggio e
l’aerostazione.
La superficie di circa 37.000 mq, consente di erogare un
servizio di livello A/B (eccellenza) sino all’anno 2010, da
cui il nome del progetto “Cagliari Elmas 2010”.
L’aerostazione offre tutti i servizi - commerciali e non di cui si possa avere necessità in aeroporto: banca, ufficio
postale, pronto soccorso, autonoleggi, bar, ristorante,
edicola, tabacchi, duty free, prodotti enogastronomici,
artigianato artistico, libreria.
Completa il progetto un Centro convegni dotato di una
sala conferenze da 200 posti, uffici e sale riunioni di varie
dimensioni. Inoltre la Sogaer ha pensato alla realizzazione
di un centro per l’infanzia a disposizione dei dipendenti
aeroportuali e dei passeggeri in transito.
Da una terrazza coperta dotata di ampie vetrate gli
appassionati possono godere della visione degli aerei nei
piazzali e sulle piste. Con alle spalle settantacinque anni
di storia gloriosa il volo per i cagliaritani resta ancora una
grande, contagiosa passione.
La separazione netta tra passeggeri in arrivo
e passeggeri in partenza, la predisposizione
per il controllo totale dei bagagli da stiva,
il controllo automatizzato di tutti
gli accessi dell’aeroporto, sono solo gli elementi
più caratterizzanti di un sistema di sicurezza pensato
per garantire la piena efficienza dei controlli
con le più moderne tecnologie del settore.
17
La superficie di circa 37.000 mq consentirà di erogare un
servizio di livello A/B (eccellenza) sino all’anno 2010
da cui il nome del progetto “Cagliari Elmas 2010”
18
CAGLIARI - ELMAS
Le caratteristiche qualificanti del progetto, impostato su uno
schema di tipo centralizzato sono fondamentalmente:
atrio unico per arrivi nazionali ed internazionali
atrio unico per partenze nazionali ed internazionali
sviluppo dei percorsi di partenza ed arrivo su due livelli
registrazioni centralizzate e banalizzate
varco security control comune per nazionali ed internazionali
sale di attesa a piano terra di uso flessibile per nazionali ed internazionali
molo nazionale, ma con possibile utilizzo promiscuo di un loading bridge, per
voli internazionali
smistamento bagagli in partenza comune per nazionali ed internazionali
sale ritiro bagagli nazionali ed internazionali convergenti in un unico atrio attesa
ampie zone per servizi commerciali
viadotto separato dal fabbricato da un giardino mediterraneo
6 loading bridges (implementabili a 8)
completa separazione dei flussi in arrivo da quelli in partenza
19
www.enav.it
Aeroporto di Cagliari-Elmas
Aeroporto militare aperto al traffico civile, la responsabilità dei servizi ATC dell’aeroporto di Cagliari-Elmas è
attualmente dell’ Aeronautica Militare Italiana che ha delegato ad ENAV la fornitura dei servizi di controllo di
aerodromo (TWR) per la gestione dei movimenti al suolo degli aeromobili, dei decolli e degli atterraggi, del
servizio AIS (informazioni aeronautiche), del servizio di Allarme.
Movimenti Aerei
Sull’aeroporto di Cagliari-Elmas ENAV gestisce circa 35.000 movimenti l’anno, tra
decolli, atterraggi e sorvoli. Tra gennaio e ottobre 2004 si sono registrati a
Cagliari oltre 30.000 movimenti. Questo dato tiene conto anche del
traffico militare gestito da ENAV.
Dati Tecnici
La torre di controllo è alta circa 28 metri ed ospita la sala operativa su una superficie di 32 metri
quadrati.
Personale Enav
I servizi sono forniti da un totale di 16
Controllori del Traffico Aereo (CTA)
e 12 Esperti di Assistenza al Volo
(EAV) che, 24 ore su 24, assicurano il
servizio operativo. Ci sono poi, oltre
al Direttore, 3 Operatori Amministrativi, per un totale di 32 dipendenti
ENAV.
20
CAGLIARI - ELMAS
21
22
CAGLIARI - ELMAS
La macchina aeroportuale
ha la forma di una gigantesca “T”
con forti suggestioni aeronautiche
che evocano un aeromobile
pronto al decollo.
Le volte delle
navate si ispirano
all’architettura
gotico-aragonese.
23
Con circa due milioni e mezzo
di passeggeri nel 2003
l’aeroporto di Cagliari
è la principale porta
d’accesso alla Sardegna.
24
CAGLIARI - ELMAS
Accordo di Programma
Quadro per il Trasporto Aereo
Intervento*
Costo Opere Finanziamenti Disponibili
Risorse
PON
Delibera
(Milioni di
Competenza
Legge
Private
Trasporti
CIPE
135/1997
Euro)
2000/06 17/2003
Previsione e/o
Completamento
Lavori
aerostazione
passeggeri II^ Fase
43.500
43,500
ENAC
15/12/2005
sistema controllo
100% bagagli da
stiva
0,430
0,430
ENAC
30/04/2004
riqualificazione
aeroporto Classe
“ICAO” pista di
volo principale
25,000
20,000
5,000
ENAC
31/05/2006
Totale ENAC
68,930
63,930
5,000
Regione Sardegna
RAS-08 zona di
“RESA” testata
32 pista principale
mediante colmata
stagno
RAS-09 adeguamento di volo sussidiaria comprese
aree di sicurezza
di testata (RESA)
e tombamento
canale di guardia
Totale Regione
Sardegna
2,000
1,600
0,400
Regione
Sardegna
31/12/2005
5,000
4,000
1,000
Regione
Sardegna
30/04/2005
7,000
5,600
1,400
*Interventi previsti nell’Accordo di Programma Quadro per il Trasporto Aereo sottoscritto il 18 Marzo 2004
PON TRASPORTI
2000-2006
25
AEROPORTO DI OLBIA
COSTA SMERALDA
26
27
La Storia
La prima aerostazione dell’aeroporto di Olbia Costa
Smeralda è stata inaugurata il 10 luglio del 1974, in
seguito al trasferimento delle operazioni dallo storico
aeroporto di Venafiorita. Quello di Venafiorita era un
aeroporto militare aperto al traffico civile dal 1964,
divenuto insufficiente ad accogliere la crescita del
traffico commerciale.
In quegli anni incominciarono i primi collegamenti
effettuati dall’Alisarda, la compagnia aerea che nel
1991 cambiò la propria denominazione in Meridiana,
al fine di proiettarsi in una dimensione nazionale e
internazionale. Lo sviluppo dell’aeroporto è stato
fortemente legato alla crescita della compagnia aerea
che ha creato in Sardegna la sua base operativa, gli
hangar ed il suo quartier generale contribuendo in
maniera significativa allo sviluppo economico del
territorio. Dal 1989, anno in cui la società di gestione
Geasar è diventata attiva, fino al 2003 il traffico
passeggeri è stato in costante crescita con un trend
medio di circa il 5%. Il traffico passeggeri ha superato,
nel 2003, la quota di 1.550.000 passeggeri registrando
un incremento del 12% rispetto all’anno precedente,
con una crescita significativa del 29% del volume
internazionale.
Ad aprile 2003 sono stati inaugurati i voli annuali low
cost per la Germania (Colonia e Hannover) operati
da Hapag Lloyd Express, che rappresentano il primo
importante passo verso la destagionalizzazione
dell’aeroporto. Nel corso del 2004 sono state aperte
nuove rotte low cost verso Stoccarda, Stoccolma e
Oslo.
Titolo Foto
28
OLBIA - COSTA SMERALDA
Un ricordo di
S.A. il Principe Aga Khan
Molti di voi non hanno conosciuto gli inizi di Alisarda
e dell’aviazione civile in Gallura. All’epoca, se ben
ricordo era il 1962, con i miei colleghi del Consorzio
Costa Smeralda arrivammo alla conclusione che i
visitatori della Costa Smeralda e i professionisti che
collaboravano con noi alla realizzazione del piano
di sviluppo, non erano molto disposti a sopportare
il passaggio notturno in traghetto da Genova o
Civitavecchia per Olbia e dover rifare lo stesso tragitto
per il ritorno. Maggiore era la frequenza dei loro viaggi,
maggiore era la loro avversione allo scomodo viaggio
via mare.
La disponibilità di un collegamento aereo era una
reale esigenza e l’unica soluzione del problema. Per
attuare questo disegno dovevamo prima di tutto avere
la disponibilità di un aeroporto che fu individuato in
quello militare di Venafiorita, la cui pista era ancora
coperta dalle tipiche lastre di metallo utilizzate negli
aeroporti durante la seconda guerra mondiale.
Venafiorita era rimasto inutilizzato per oltre quindici
anni e la pista non si distingueva nell’ampia area
circostante. Infatti, tra i fori delle lastre di metallo
cresceva l’erba e la pista si confondeva con il pascolo,
che ospitava centinaia di capre e pecore ma anche
qualche occasionale cinghiale e altre specie selvatiche.
La presenza di questa… chiamiamola pure pista!
fu considerata un vero e proprio regalo del cielo, e
così decidemmo di procedere nell’avventura. Furono
acquistati due piccoli aerei da una compagnia che li
aveva utilizzati nel Congo Belga convinti che qualsiasi
velivolo che avesse operato in Africa avrebbe potuto
volare anche a Venafiorita! Questi due Beechcraft C
45, con motori a pistone e senza pressurizzazione,
arrivarono in Sardegna, una volta riverniciati e riparati
i sedili che somigliavano ad un colabrodo tanto erano
lacerati.
Per quanto incredibile, fu proprio in queste condizioni
e con questi velivoli che avemmo la pretesa e
presunzione di organizzare voli di linea dal continente
per Venafiorita!
Le procedure di avvicinamento erano alquanto
inusuali. La prima regola era volare sopra l’aeroporto
per localizzare con sufficiente certezza la pista
mimetizzata nel campo erboso e fare un passaggio
radente in maniera da allontanare il numeroso
bestiame al pascolo.
La seconda regola era effettuare la più breve virata
possibile a 180°, in modo da atterrare prima che gli
animali riprendessero possesso della pista, o meglio
del loro pascolo preferito.
Fu così che Alisarda ottenne il suo primo record: dopo
il primo volo, nessuno dei passeggeri si è presentato
per un secondo volo!
(Tratto dall’intervento di S.A. il Principe Aga Khan in occasione
dell’Inaugurazione della nuova aerostazione, il 6 giugno 2004).
29
L’AEROPORTO OGGI
Opere realizzate
Torre di Controllo
Superficie Aerostazione
Banchi Check In
Gates
Pontili d’imbarco (Fingers)
Parcheggi Aeromobili (incl. Aviazione Generale)
Aree Commerciali
Parcheggi autovetture
Terminal dedicato autobus e autonoleggio
Aree Università
Massima Capacità Passeggeri Aerostazione
Terminal voli privati
Terminal cargo
Tipologia
Codice ICAO
Codice IATA
Altezza slm
Posizione
Coordinate geografiche
Sedime
Agibilità
Piste
Categorie antincendio
Assistenze luminose
Radioassistenze
Gestione
Handling
alt. 42 m / sup. 120 mq
42.000 mq
40
10
5
45
mq 2.200
posti 1,700
mq 1.000
mq 1.000
4.500.000
mq 1.600
mq 1.080
Aeroporto civile aperto al traffico commerciale
nazionale ed internazionale
LIEO
OLB
11 m
2 km da Olbia
40°53’53’’N, 09°31’05’’E
180 HA
H 24
06/24 2.446x45 m in conglomerato bituminoso con testate in
calcestruzzo e resistenza PCN 60
7° ICAO
PAPI
ILS/DME; VOR/DME;VDF; NDB; GP; MM
GEASAR SpA
GEASAR SpA
Legenda:
PAPI: indicatore di precisione del sentiero di avvicinamento (PAPI-L o PAPI-R unicamente lati Dx o Sx)
ILS: sistema di atterraggio strumentale
DME: apparato misuratore di distanza
VOR: radiosentiero omnidirezionale (T-VOR= VOR terminale)
VDF: radiogoniometro
NDB: radiofaro non direzionale
GP: sentiero di discesa
MM: marker intermedio
30
OLBIA - COSTA SMERALDA
SCHEDA SERVIZI AEROPORTO
SERVIZI AI PASSEGGERI
La shopping area Corte Smeralda
L’aeroporto è dotato di un ampio centro commerciale
di circa 2.200 mq e un parcheggio di circa 1.300
posti auto. La realizzazione della shopping area
Corte Smeralda rappresenta un’importante novità,
un servizio di valore aggiunto per i passeggeri ed
il territorio, volto all’integrazione tra aeroporto e
comunità locale.
Servizi di Ristorazione
Ristorante self service, pizzeria di qualità e
bar proprio al centro della Corte Smeralda
Ristorante esterno all’aerostazione con cucina
raffinata, griglieria, pizzeria e wine bar
Snack Bar in area partenze
Chiosco esterno con bar all’aria aperta
Distributori automatici di bevande calde/fredde 24h
su 24h
Bancomat
2 bancomat
Postazioni Internet
5 postazioni con operatore Telelink
2 postazioni con operatore Telecom
Servizi Commerciali
Libreria edicola e prodotti multimediali
due multistore (posizionati sia nel land side sia nell’ air
side) con prodotti da viaggio, profumeria, pelletteria,
abbigliamento, giocattoli, ottica e tabacchi
due negozi di prodotti tipici regionali sardi alimentari
e dell’artigianato, uno nell’area Corte Smeralda e
l’altro nell’area partenze
un ottico con un’ampia gamma di prodotti e marchi
un negozio di orologeria e oreficeria
un negozio di abbigliamento
un punto vendita di erboristeria
un centro estetica/solarium
un punto vendita di intimo
un punto vendita specializzato in cappellini
un punto vendita specializzato in maglieria in
cachemire e seta
Per rendere lo shopping, e la permanenza in
aeroporto il più piacevole possibile, è stata inaugurata
quest’anno anche l’area ricreativa “Dumboclub”
dedicata ai bambini dai 2 ai 10 anni, per far trascorrere
in allegria l’attesa al volo ai bambini e lasciare del
tempo libero ai genitori.
AUTONOLEGGI
Autonoleggio Pinna, Ellepi, EuropCar, Italy By Car,
Maggiore, Sardinia, Avis, Auto Europa - Sicily By Car,
Hertz, Ruvioli, Sardinya, Mida Rent, E@Sy Car, Sixt
Win Rent, Eurorent, A.M. Service, Smeralda.
PARCHEGGI AUTO
1.100 posti auto a pagamento
600 posti auto per dipendenti
200 posti auto liberi
60 posti moto liberi
COLLEGAMENTI
Bus da/per centro di Olbia Linea 2 e Circolare INPS
ogni 15 minuti. Tempo di percorrenza 10 minuti.
Taxi Telefono: 0789.22718-0789.69150
Trasporti extraurbani per Cagliari, Sassari, Nuoro,
Oristano, Arzachena, Palau, Porto Torres, San
Teodoro, Siniscola, Ghilarza, Santa Teresa Di Gallura,
Cannigione, Porto Rotondo, Porto Cervo, Baia
Sardinia, Luras, Calangianus, Aggius, Trinità D’Agultu,
Isola Rossa, Badesi, Valledoria, Castelsardo, Dorgali,
Ozieri, Thiesi, Tempio.
TELEFONI
Geasar Centralino 0789.563400
Ufficio informazioni Geasar 0789.563444/440
ENAC/DCA 0789.69101
ENAV 0789.644606
31
SITO INTERNET www.geasar.it
Nel 2003 è stato implementato il nuovo sito ufficiale
dell’aeroporto Olbia Costa Smeralda che si propone
di offrire informazioni non solo sull’aeroporto ma
anche sulla Sardegna. Il sito offre suggerimenti utili
ai turisti: dove dormire, cosa fare e dove andare.
Soluzioni per le vacanze, itinerari culturali, consigli
enogastronomici, idee di viaggio ed escursioni per
invogliare il cliente a visitare la Sardegna. Ricco il
ventaglio di proposte, tutte facilmente consultabili.
Il sito è disponibile in tre lingue: italiano, inglese e
tedesco.
PRINCIPALI COLLEGAMENTI
Nazionali
Roma, Milano Linate, Milano Malpensa, Bologna,
Firenze, Pisa, Verona, Genova, Venezia, Bergamo,
Brescia, Cagliari, Parma, Torino, Bolzano, Albenga,
Napoli, Catania, Parma, Aosta, Cuneo, Ancona,
Rimini, Siena, Perugia, Trieste.
Internazionali
Hannover, Colonia, Stoccarda, Londra, Parigi,
Stoccolma, Oslo, Lussemburgo, Vienna, Ginevra,
Bruxelles, Madrid, Barcellona, Dusseldorf,
Francoforte, Bordeaux, Berna, Bristol, Edimburgo,
Going Metz, Lugano, Altenrhein, Basilea, Monaco,
Fredrichshafen, Graz, Innsbruck, Le Havre, Lubiana,
Linz, Manchester, Marsiglia, Nantes, Salisburgo, Tolosa.
VETTORI
Meridiana, Hapag Lloyd Express (gruppo TUI), Alpi
Eagles, Air Alps, Snowflake, Norwegian, Austrian
Airlines, Lufthansa, Swiss, Luxair, LTU, Edelweiss,
Air Méditerranée, Euralair, Germania, Euro Wings,
Darwin Airlines, Welcome Air, AirVallèe, Airnostrum,
Astraeus, Air One, Eurofly, Transavia Airlines, CSA,
Monarch, Star Arlines, Cirrus Airlines, Thomas Cook,
Bruxelles Airlines, Aigle Azur, Styrian Airlines.
Carabinieri Tel. 0789.68774
Croce Rossa Italiana Tel. 0789.68319
Dogana Tel. 0789.69494
Guardia di Finanza Tel. 0789.69496
Polizia di frontiera Tel. 0789.641059
Scalo Merci Tel. 0789.645119
U.S. NAVY support Office Tel. 0789.563450
Movimenti
aeromobili
Traffico Commerciale
Aviazione Generale
Totale
2002
18.612
2.975
21.587
2003
15.565
9.316
24.881
-16,37%
+213,14%
+15,26%
2004 (gen-apr)
3.153
1.419
4.572
Movimenti
passeggeri
Traffico Commerciale 1.361.985
Aviazione Generale
6.614
Totale 1.368.599
1.500.739
19.700
1.520.439
+10,19%
+197,85%
+11,09%
278.734
3.452
282.186
1.844
1.831
-0,70%
169
Movimenti merci
Dati ufficio statistiche Enac
32
OPERATORI BASATI SULLO SCALO
OLBIA - COSTA SMERALDA
LA SOCIETA’ DI GESTIONE
La GEASAR S.p.A. società di gestione dell’aeroporto di Olbia, è stata costituita nel 1985 ed è diventata operativa
nel mese di Marzo del 1989 quando ha ottenuto dal Ministero dei Trasporti l’affidamento dell’aerostazione e
delle relative pertinenze.
La compagine azionaria è costituita da: Meridiana S.p.A. (79,8%), Camera di Commercio di Sassari (10%), Camera
di Commercio di Nuoro (8%), Regione Autonoma della Sardegna (2%), Consorzio Costa Smeralda (0,2%).
GEASAR S.p.A., nell’ambito delle proprie attività, si propone di attuare i seguenti obiettivi:
·
pianificare lo sviluppo dell’aeroporto e la realizzazione delle strutture e infrastrutture aeroportuali,
garantendo elevati standard operativi e di sicurezza;
·
gestire efficientemente la struttura aeroportuale offrendo ai vettori e ai passeggeri servizi di elevata
qualità in un’ottica di miglioramento continuo;
·
promuovere lo sviluppo dell’aeroporto in armonia con le esigenze del territorio sardo, favorendo la
destagionalizzazione e la crescita del traffico passeggeri, attraverso iniziative atte a sostenere lo sviluppo
turistico, economico e sociale della Sardegna;
·
favorire l’integrazione dell’aeroporto con il territorio promuovendo progetti che abbiano ricadute in
termini di sviluppo culturale, imprenditoriale e sociale.
L’iter iniziato dalla Geasar a maggio 2004, seguendo quanto prescritto dal nuovo Regolamento per la costruzione
e l’esercizio degli aeroporti, si è concluso il 30 settembre 2004 con l’ottenimento della Certificazione. La Geasar
ha inoltre ottenuto lo scorso dicembre 2004 la concessione quarantennale per la gestione totale dell’aeroporto.
La società prevede, per gli anni di concessione, un’importante e impegnativa attività di sviluppo aeroportuale
articolata in tre fasi di espansione e implementazione infrastrutturale.
GEASAR S.p.A.
79,8% Meridiana S.p.A.
10% Camera di Commercio di Sassari
8% Camera di Commercio di Nuoro
2% RegioneAutonoma della Sardegna
0,2% Consorzio Costa Smeralda
33
La nuova
aerostazione
L’Aeroporto di Olbia Costa Smeralda presenta un
livello di infrastrutture superlativo, che, per la sua
funzione di porta aperta sull’isola, ne fa una vera
e propria vetrina della Costa Smeralda: un ottimo
inserimento ambientale, altissimi livelli di sicurezza e
un comfort per il passeggero ai limiti del lusso.
La prima aerostazione è stata inaugurata il 10 luglio
del 1974. I lavori di rifacimento e ampliamento
dell’aeroporto sono iniziati nel 2000, rispettando
i tempi previsti nelle regole del finanziamento
comunitario, sono state aperte le aree operative
della nuova aerostazione. La conclusione dei lavori di
ampliamento con la realizzazione totale delle opere
e la cerimonia di inaugurazione, è avvenuta il 6 giugno
2004.
Benché il traffico sia stagionale e si concentri
prevalentemente fra maggio e ottobre, transitano a
Olbia un milione e mezzo di passeggeri, facendone
un punto nodale in quella rete di City-Airport alla
quale l’Italia del turismo di qualità è naturalmente
vocata: strutture sicure, un’offerta di servizi di alta
qualità ai passeggeri, voli frequenti, diretti, ad un
costo vantaggioso.
Superfici triplicate per accogliere
fino a quattro milioni e mezzo di passeggeri
Durante gli ultimi tre anni sono stati realizzati
investimenti per un totale di circa 46 milioni di
euro e per i prossimi anni sono previsti investimenti
per oltre 35 milioni di euro per infrastrutture e
sicurezza.
L’aerostazione, progettata dallo studio di ingegneria
Geogramma e dall’Architetto Willem Brouwer,
è stata ampliata fino a raggiungere 42.000 mq, il
triplo della superficie rispetto alla vecchia struttura.
E’ dotata di 40 banchi check-in, 15 uscite, 5 pontili
mobili (fingers), un ampio centro commerciale di
2.200 mq con negozi e servizi ed è stata disegnata
per accogliere 4.500.000 di passeggeri all’anno.
L’architettura è elegante e moderna, una particolare
attenzione è stata dedicata allo studio della più
armonica integrazione tra la struttura e il paesaggio
sardo al fine di valorizzare al massimo le peculiarità del
territorio e per offrire l’opportunità al passeggero e
al visitatore di trascorrere l’attesa nel modo migliore
e con il massimo dei comfort.
Difficile non cedere al fascino di realizzazioni
architettoniche e ingegneristiche all’avanguardia.
Difficile sfuggire alla tentazione di fare dell’aeroporto
di Olbia una sorta di monumento, e non perdere di
vista la sua funzione, quella di uno strumento che
garantisce la mobilità in sicurezza per tutti i cittadini.
34
Il sistema dei trasporti in Italia è talvolta
condizionato da una concezione modale, per cui vie
e mezzi restano ancora scarsamente interconnessi.
L’aeroporto di Olbia anche da questo punto di vista
costituisce un’eccezione con soluzioni per molti versi
d’avanguardia. Non c’è frattura fra l’aeroporto e il
territorio circostante grazie ai consistenti interventi
effettuati sulla viabilità d’accesso. Il collegamento viario
dalla statale 125 all’aeroporto è stato interamente
rinnovato. Con investimenti per 750 mila euro i
lavori, terminati nel 2001, hanno portato il raddoppio
della carreggiata e numerosi interventi sulla sicurezza
stradale: la costruzione della corsia d’emergenza e
dei marciapiedi, l’impianto d’illuminazione notturna,
e uno spartitraffico che si inserisce nel contesto con
eleganti decorazioni floreali.
Inoltre sono stati investiti poco meno di 4 milioni
di euro per aumentare la capacità dei posteggi per
le autovetture e migliorare la viabilità delle zone
verdi. I lavori iniziati alla fine del 2001 e terminati nel
corso del 2003, hanno creato condizioni di accesso
all’aeroporto invidiabili, con un ottimo inserimento
ambientale e comfort per gli utenti, che quando
lasciano l’auto vengono “accompagnati” da una
pensilina coperta fino all’aerostazione.
Per chi arriva e non ha l’auto Olbia offre il più grande
OLBIA - COSTA SMERALDA
parco di auto a noleggio in Italia. L’edificio di fronte
all’aerostazione, costruito con finanziamenti regionali,
ospita le compagnie di noleggio auto, consentendo
ad un passeggero su cinque di arrivare in aereo e
ripartire in macchina.
L’aeroporto di Olbia è uno scalo di rilievo anche per
l’aviazione generale, per la quale ha da sempre un
occhio di riguardo.
L’Aviazione Generale
L’aviazione generale si occupa dell’assistenza ai
voli privati fornendo tutti i servizi necessari agli
aeromobili, ai passeggeri ed agli equipaggi di volo.
L’aerostazione è separata da quella utilizzata per
i voli commerciali di linea e charter ed è stata
recentemente ampliata e ammodernata secondo
criteri e standard internazionali orientati al più
ampio comfort per i passeggeri e gli equipaggi. Per
far fronte a queste esigenze è nata “Eccelsa Aviation”
una business unit di Geasar S.p.A. che ha lo scopo
di fornire servizi di elevato standard qualitativo e
soddisfare qualsiasi necessità operativa secondo le
esigenze di questo specifico settore. L’aerostazione,
una delle più grandi in Europa, ha una superficie di
circa 1.600 mq e dispone di un’ampia sala di attesa per
i passeggeri suddivisa in cinque salotti elegantemente
arredati, di un’area modernamente attrezzata per
i servizi offerti agli equipaggi e di una elegante VIP
lounge. L’aerostazione dispone inoltre di una sala
relax per i piloti e di un’area shopping di prodotti
locali regionali.
L’Università
L’aeroporto di Olbia apre i locali della sua ampia area
formazione e convegni agli studenti dell’Università
di Sassari, che ha qui una sua sede distaccata. Al
primo piano sono stati realizzati i locali sede del
Corso di laurea in Economia ed Imprese del Turismo
dell’Università di Sassari. L’area ha un’estensione di
circa 1.000 mq ed è composta da aule didattiche,
laboratori, uffici e un’aula magna (250 posti).
L’iniziativa è stata ideata per far crescere la cultura
imprenditoriale indispensabile per promuovere lo
sviluppo del tessuto turistico locale. E’ in tal senso
che va l’apporto di competenze dell’Università alla
comunità locale, al fine di favorire e creare cultura,
impresa e sviluppo.
Infine un forte impulso è stato dato al settore
commerciale, il cosiddetto non-aviation. L’aeroporto
è dotato di ampio centro commerciale di circa 2.200
mq ed un parcheggio di circa 1.700 posti auto. La
realizzazione della shopping area “Corte Smeralda”
rappresenta un’importante novità, un servizio di
valore aggiunto per i passeggeri ed il territorio che
promuove l’integrazione tra aeroporto e comunità
locale.
35
e avanguardia
Fra tradizione
36
OLBIA - COSTA SMERALDA
La cupola a nuraghe
del lato partenze
37
www.enav.it
Aeroporto di OLBIA - COSTA SMERALDA
ENAV fornisce sull’aeroporto di Olbia-Costa Smeralda i servizi di controllo d’aerodromo (TWR) per la gestione dei
movimenti al suolo degli aeromobili, dei decolli e degli atterraggi, ed il servizio Radar di Avvicinamento (APP– approach)
per la gestione di tutto il traffico in avvicinamento ed allontanamento dall’aeroporto dopo la prima fase del decollo. ENAV
fornisce inoltre il servizio AIS (informazioni aeronautiche), il servizio Met (meteorologia) e il servizio d’Allarme.
Movimenti Aerei
Sull’aeroporto di Olbia ENAV gestisce circa 30.000 movimenti l’anno, tra decolli, atterraggi e sorvoli, con
punte di 340 movimenti al giorno, durante il periodo estivo. Tra gennaio e ottobre si sono registrati
circa 32.000 movimenti.
Dati Tecnici
La torre di controllo è alta circa 42 metri ed ospita, su una superficie di 120 metri
quadrati, la sala operativa corredata di schermi radar CDS-1000, per la fornitura
del servizio di avvicinamento (APP), e terminali multifunzione (MWP) per la
rappresentazione dei dati meteo e di altre informazioni ausiliarie. Nell’ambito
del piano d’investimenti 2004-06, deliberato il 27 maggio 2004 dal Consiglio
d’Amministrazione, ENAV ha previsto per Olbia 3,608 milioni di euro per
l’ammodernamento dei sistemi per l’assistenza al volo.
ENAV ha già investito 24 milioni di euro per la costruzione di un
nuovo blocco tecnico comprensivo della nuova torre di controllo,
della sala apparati e della nuova sala ARO-MET.
Sono state inoltre realizzate due nuove sale apparati nel
sotto torre, della superficie complessiva di circa 270 metri
quadrati, all’interno delle quali si trovano tutti i sistemi
necessari per il servizio di assistenza al volo (quali i
sistemi di elaborazione dati radar, di comunicazione
terra/bordo/terra, meteo, di comunicazione dati in
fibra ottica e di registrazione).
L a sala ARO-MET, completamente
ammodernata, è la sala di riferimento dei piloti
dove vengono compilati e gestiti i piani di
volo con le relative comunicazioni, e dove
si rilasciano informazioni meteorologiche
utili alla navigazione. Tutte le postazioni
sono corredate di terminali MWP
interconnessi ai vari sistemi.
Personale Enav
I servizi sono forniti da un totale di 24
Controllori del Traffico Aereo (CTA)
e 12 Esperti di Assistenza al Volo (EAV)
che, 24 ore su 24, assicurano il servizio
operativo. Ci sono poi, oltre al Direttore
dell’Impianto, un Responsabile Operativo,
un Responsabile Tecnico, 2 Collaboratori
Amministrativi, ed un Tecnico, per un totale di
42 dipendenti ENAV.
38
OLBIA - COSTA SMERALDA
39
A
eroporti
40
eleganti e accoglienti
Una vetrina
per il territorio
OLBIA - COSTA SMERALDA
41
La shopping area
Corte Smeralda
Un attento marketing
del territorio
Prodotti locali
Un viaggio
nella tradizione
del gusto
42
OLBIA - COSTA SMERALDA
Accordo di Programma
Quadro per il Trasporto Aereo
Intervento
Costo Opere Finanziamenti Disponibili
Risorse
PON
Delibera
(Milioni di
Competenza
Legge
Private
Trasporti
CIPE
135/1997
Euro)
2000/06 17/2003
Apt. Olbia:
sistema controllo
100% bagagli da
stiva
3,029
3,029
Totale ENAC
3,029
3,029
Previsione e/o
Completamento
Lavori
ENAC
30/02/2003
ENAV
30/06/2004
ENAV
Apt.Olbia:
ammodernamento
sistema ATC
22,973
22,973
Totale ENAV
22,363
22,363
Regione Sardegna
Apt. Olbia:
completamento
nuovo piazzale
sosta aeromobili e
relative strutture
logistiche
(II° LOTTO)
sistema controllo
perimetrale
Apt.Olbia: RAS-05
lavori di
completamento
dell’aeroporto
Totale Regione
Sardegna
8,000
6,400
1,600
ENAC
31/12/2005
0,700
0,560
0,140
Regione
Sardegna
30/04/2005
8,700
6,960
1,740
*Interventi previsti nell’Accordo di Programma Quadro per il Trasporto Aereo sottoscritto il 18 Marzo 2004
PON TRASPORTI
2000-2006
43
AEROPORTO DI
ALGHERO FERTILIA
RIVIERA DEL CORALLO
44
45
La Storia
Lo scalo di Fertilia fu inaugurato nel marzo del 1938
in località La Nurra. Inizialmente privo di pista di volo
serviva a sostituire l’idroscalo di Porto Conte. Una
pista in terra battuta lunga 700 metri venne costruita
dalla Luftwaffe durante la Seconda guerra mondiale.
La prima conformazione dell’aeroporto consisteva
in un piazzale ad ellissi sul perimetro del quale vennero realizzati alcuni hangar e che nella parte ovest
ospitava una serie di edifici destinati alle attività aeroportuali.
Dal 1947 l’aeroporto fu aperto al traffico civile con i
collegamenti per Cagliari, Milano e Roma. Negli anni
’50 la lunghezza della pista fu raddoppiata, poi portata a 1.800 e ancora a 2.200 metri.
Una fase significativa di trasformazioni ebbe luogo
negli anni ‘60 con l’utilizzo di un hangar di 4.000 metri quadri, situato nel lato est del sedime quale prima
aerostazione. Solo nel 1968 venne realizzato un vero
e proprio terminal.
Nel 1971 venne aperto il terminal passeggeri a due
piani, adesso inglobato nel nuovo progetto. Nello
stesso anno Fertilia inaugurò il primo collegamento
internazionale regolare con Londra.
A metà anni ’70, a seguito dei finanziamenti concessi
dalla legge Bozzi, la pista di volo venne estesa e fu
portata da 2.200 metri agli attuali 3.000. Sempre in
tale periodo avvenne il passaggio del sedime aeroportuale dal demanio militare a quello civile.
Storicamente le attività militari dell’aeroporto di Alghero consistevano anche nella formazione dei piloti
all’interno della SVBI, la Scuola di volo basico iniziale. In seguito a questa tradizione ed in ragione delle
particolari condizioni sulle quali insiste l’aeroporto
di Alghero, nacque la prestigiosa Scuola volo dell’Alitalia, che ha formato intere generazioni di piloti.
Durante gli anni ’80 a seguito della smilitarizzazione
dei servizi di assistenza al volo, lo scalo di Alghero
divenne un aeroporto civile aperto al traffico commerciale.
All’inizio degli anni ’90 l’aeroporto ha attraversato
una fase di esitazione, nonostante il forte sviluppo
turistico locale. In un contesto economico stimolante ha preso corpo l’iniziativa della Provincia di Sassari,
sollecitata dalle nuove normative di liberalizzazione
dei servizi aeronautici. Nasce così nel 1994 la Sogeaal, società di gestione dell’aeroporto di Alghero,
che ha dato l’impulso per la concezione e l’attuazione del nuovo piano di sviluppo.
La prima
conformazione
dell’aeroporto
consisteva
in un piazzale
a forma di ellissi
sul perimetro del quale
vennero realizzati
alcuni hangar e che
nella parte ovest
ospitava una serie
di edifici destinati
alle attività aeroportuali.
Piano regolatore dell’aeroporto di Alghero, elaborato nel settembre del 1936.
46
(Tratto da Mariano Ranisi,
L’Aeroporto Italiano. Dalle Origini al Secondo
Conflitto Mondiale,
Ufficio Storico Aeronautica Militare,
Roma, 1998, p.195).
ALGHERO - FERTILIA
L’AEROPORTO OGGI
Interventi
Riqualifica pista di volo
Riqualifica taxiway
Adeguamento piazzale di sosta aeromobili
Completamento recinzione
Ristrutturazione vecchia aerostazione passeggeri
Controllo bagagli post check-in
Sedime parcheggi
Tipologia
Codice ICAO
Codice IATA
Altezza slm
Posizione
Coordinate geografiche
Sedime
Agibilità
Piste
Categorie antincendio
Assistenze luminose
Radioassistenze
Gestione
Handling
Completamento
2005
2007
2005
2004
2005
2006
2004
Aeroporto civile aperto al traffico commerciale
LIEA
AHO
26,51 m
6 km da Fertilia e 10 km da Alghero
40°37’56’’N, 08°17’22’’E
246 Ha
H 24
RWY 02/20 dim. 3000 mt*45 mt
7° ICAO
PAPI
ILS;VDF; TACAN;VORTAC; NDB; LO; GP; OM; MM
Società Gestione Aeroporto Alghero (SO.GE.A.AL)
SOGEAAL e EAS (per i voli Air One)
Legenda:
PAPI: indicatore di precisione del sentiero di avvicinamento (PAPI-L o PAPI-R unicamente lati Dx o Sx)
ILS: sistema di atterraggio strumentale
VDF: radiogoniometro
TACAN: radioassistenza UHF per la navigazione tattica
VOR: radiosentiero omnidirezionale (T-VOR= VOR terminale)
VORTAC: combinazione VOR/TACAN
NDB: radiofaro non direzionale
LO: radiofaro locatore esterno
GP: sentiero di discesa
OM: marker esterno
MM: marker intermedio
47
SCHEDA SERVIZI AEROPORTO
SERVIZI AI PASSEGGERI
TELEFONI
Generali
Punto ristoro
2 Enogastronomie
Negozio di abbigliamento
Negozio di artigianato
Edicola
Ufficio postale
Bancomat
Postamat
Punto Informazioni Turistiche
Agenzia di Viaggi
La riconfigurazione complessiva degli spazi porterà il
terminal a dotarsi di:
Ristorante self-service
Ristorante alla carta
Banca
22 postazioni commerciali
Info Point
Servizi di Informazione al pubblico
Al fine di potenziare il sistema di Informazioni al pubblico, unitamente ai già presenti monitor per le informazioni sui voli, dispenser con le Carte dei Servizi ed
un punto di informazioni turistiche gestito dall’Ente
Provinciale al Turismo, la Sogeaal si è dotata di
ulteriori 10 monitor.
Sono previsti all’interno del Terminal alcuni Internet
Point.
PARCHEGGI AUTO
Liberi per auto e bus
Due parcheggi a pagamento
TRASPORTI
Taxi Tel. 079.935035 (capolinea aeroporto)
Taxi Tel. 079.975396 (capolinea Alghero)
ARST, collegamenti con Sassari Tel. 079.2639200
FdS, collegamenti con Alghero Tel. 079.950458
Logudoro Tours, collegamenti aeroporto con Macomer, Oristano, Cagliari Tel. 079.281728
Deplanu, collegamenti con Alghero città, Macomer,
Ottana, Nuoro Tel. 079.30325 - 0784.31458
48
Informazioni Turistiche 08.30-19.30 079.935124
Biglietteria 079.936051
Bagagli smarriti 079.935282
Aviazione Generale 06.00-22.00 079.935282
Parcheggio auto 079.935282
Croce Rossa Pronto Soccorso H24 079.935221
Scuola Volo Alitalia 079.935081
Ufficio Postale 079.936045
ENAV 079.9369022
ENAC 079.935039
SITO INTERNET
www.aeroportodialghero.it
www.algheroairport.it
www.algheroairport.com
VETTORI
Air Alps, Air Dolomiti, Air One, Air Vallée, Alpi Eagles,
Aviajet, Britannia, British European, Czech Airlines,
Eurofly, Europe Airport, Finnair, Maersk, Martinair,
Ryanair, Sterling, Transavia
PRINCIPALI COLLEGAMENTI
Nazionali
Bergamo, Bologna, Brescia, Milano Linate, Milano
Malpensa, Parma, Perugia, Rimini, Roma, Torino,Venezia,Verona
Internazionali
Barcellona Girona, Amsterdam, Francoforte Hahn,
Birmingham, Londra Stansed, Copenhagen, Dublin,
Helsinki, Londra Gatwick, Parigi, Praga, Stoccolma,
Oslo
OPERATORI BASATI SULLO SCALO
39° Gruppo Squadroni Drago dell’Aviazione Militare.
Nucleo elicotteri dei Vigili del Fuoco.
Scuola di volo Alitalia Skymaster
ALGHERO - FERTILIA
LA SOCIETA’ DI GESTIONE
La Sogeaal svolge presso l’aeroporto di Alghero il doppio ruolo di gestore e handler.
Come gestore aeroportuale, si occupa di gestione, amministrazione, manutenzione delle infrastrutture
aeroportuali; gestione del parcheggio a pagamento, controlli di sicurezza su passeggeri e bagagli. Come handler
si occupa di assistenza a terra di passeggeri ed aeromobili.
L’iniziativa di dare vita alla società di gestione dell’Aeroporto di Alghero – Fertilia, SO.GE.A.AL SpA, è stata
condivisa dalla CCIAA di Sassari, dai comuni di Alghero e di Sassari, con il sostegno della Regione Sardegna che,
insieme con la SFIRS la finanziaria pubblica regionale - è entrata a far parte del capitale sociale.
Nel 1994 nasce la SO.GE.A.AL SpA che inizia l’attività operativa il 15 marzo 1996.
Nel 1995 avviene la concessione per la gestione dei servizi di handling sullo scalo di Alghero alla Sogeaal
da parte del Ministero dei Trasporti e della Navigazione e nel 1996 ha inizio l’attività handling.
Dal 1999 la società è stata autorizzata alla riscossione dei diritti aeroportuali, con vincolo della
destinazione agli interventi indifferibili ed urgenti necessari alle attività di manutenzione, gestione
ordinaria e straordinaria delle infrastrutture aeroportuali.
Nel 2000 la Sogeaal ottiene l’affidamento in concessione del servizio di sicurezza aeroportuale (controllo
passeggeri e bagagli a mano) e nello stesso anno le viene riconosciuta la Certificazione di qualità per le
attività di handling.
Da febbraio 2003 avvia il servizio di controllo dei bagagli da stiva.
Nel 2004 è stato avviato il percorso per la Certificazione dell’aeroporto, il cui iter si è concluso il 30
novembre 2004.
In seguito al finanziamento CIPE del 28/08/97, la Sogeaal ha investito sullo scalo risorse per un importo
complessivo di circa 23 milioni di euro con un programma lavori relativo all’ammodernamento dell’aerostazione
che si articola in due fasi: la prima per la realizzazione della nuova aerostazione e la seconda per la riqualificazione
dell’aerostazione esistente.
SOGEAAL
14,26% CCIAA di Sassari
10,00% Comune di Alghero
2,72% Comune di Sassari
15,00% Provincia di Sassari
38,02% Regione Aut. della Sardegna
20,00% S.F.I.R.S. SPA
49
La nuova
aerostazione
L’aeroporto Riviera del Corallo, situato a pochi chilometri da Alghero, è caratterizzato dalla sua ubicazione
strategica per chi vuole raggiungere comodamente sia
la Gallura ed il Nuorese che la costa dell’Oristanese ed
il vicino scalo marittimo di Porto Torres.
E’ diventato un aeroporto civile nel 1974 grazie all’impulso dei flussi turistici provenienti soprattutto dal
Nord Europa. E’ stato potenziato e migliorato grazie
alla collaborazione fra il governo centrale, il governo
regionale, l’Enac e la Società di gestione (operativa dal
1996) in termini di sviluppo del traffico e delle infrastrutture.
Il sedime aeroportuale di Alghero Fertilia copre una superficie complessiva di circa 246 ettari ed è composto
da una zona centrale occupata dalle infrastrutture di
volo, da un’ampia zona ad ovest di competenza militare
e da una più limitata zona ad est della pista destinata
alle attività dell’aviazione civile.
L’area terminale di aviazione civile si sviluppa attorno
all’esistente aerostazione passeggeri, su una superficie
coperta di circa 13.500 mq. Il nuovo terminal, realizzato nel 2003, è articolato su due piani, per una superficie
complessiva di circa 9.400 metri quadrati: 6.800 metri
quadrati al piano terra, funzionali alle attività di scalo
(registrazione, imbarco e arrivi) e 2.600 metri quadrati
al primo piano, che ospita la centrale tecnologica, gli
uffici della Società di Gestione, delle compagnie aeree,
dell’Enac e degli enti di Stato.
La scelta strutturale è stata orientata sulla soluzione
più essenziale e funzionale, che prevede il trattamento
dei passeggeri e bagagli sullo stesso livello permettendo una continuità operativa tra il nuovo edificio ed il
fabbricato esistente.
Il vecchio edificio, la cui superficie coperta misura
4.000 metri quadrati, oggetto di un prossimo intervento di riconfigurazione, verrà dedicato allo sviluppo
delle attività commerciali ed ai servizi di ristorazione,
migliorando ulteriormente il livello di funzionalità del
complesso.
L’area terminale merci si trova a sud del terminal passeggeri ed è costituita da due corpi di fabbrica.
Per quanto concerne le infrastrutture di volo, la configurazione attuale dello scalo di Alghero-Fertilia appare
sostanzialmente adeguata alle necessità odierne ed a
quelle prevedibili anche nel medio lungo termine.
L’aeroporto è dotato di una pista di volo con lunghezza di 3.000 metri e larghezza di 45, orientata corret-
50
tamente (02/20) nella direzione dei venti dominanti,
provvista di sistemi luminosi e radioelettrici di aiuto
alla navigazione aerea, adeguati alle necessità espresse
dal traffico e pienamente efficienti.
Gli interventi di realizzazione della nuova aerostazione
passeggeri hanno interessato anche la viabilità di accesso al terminal passeggeri e la riorganizzazione dei
parcheggi auto per una superficie complessiva di circa
21.000 metri quadrati ed una capacità ricettiva di circa
824 posti.
Numerosi sono gli interventi in corso per il
miglioramento delle infrastrutture dell’airside e del land-side. Il piano degli investimenti per le infrastrutture e le
attrezzature prevede una spesa complessiva di 43 milioni di euro per il quinquennio dal 2004 al
2008.
ALGHERO - FERTILIA
e funzionali
Linee essenziali
Un parcheggio di 20.000 mq
per oltre 800 auto
51
e soluzioni
Architettura
Movimenti
aeromobili
Traffico Commerciale
Aviazione Generale
Totale
2002
8.524
2.859
11.383
Movimenti
passeggeri
Traffico Commerciale
Aviazione Generale
Totale
794.856
1.725
796.581
888.991
806
889.797
+11,84%
-53,28%
+11,70%
234.448
67
234.515
1.492
1.203
-19,37%
294
Movimenti merci
Dati ufficio statistiche Enac
52
2003
8.291
1.116
9.387
-2,73%
-60,97%
-17,53%
2004 (gen-apr)
2.348
140
2.488
ALGHERO - FERTILIA
A misura di passeggero
53
www.enav.it
Aeroporto di Alghero - Riviera del Corallo
ENAV fornisce sull’aeroporto di Alghero-Riviera del Corallo i servizi di controllo d’aerodromo (TWR) per la
gestione dei movimenti al suolo degli aeromobili, dei decolli e degli atterraggi, ed il servizio di Avvicinamento
Procedurale (APP– approach) per la gestione di tutto il traffico in avvicinamento ed allontanamento dall’aeroporto
dopo la prima fase del decollo. ENAV fornisce inoltre il servizio AIS (informazioni aeronautiche), il servizio Met
(meteorologia) e il servizio d’Allarme.
Movimenti Aerei
Sull’aeroporto di Alghero ENAV gestisce circa 15.000 movimenti l’anno tra decolli,
atterraggi e sorvoli. Da gennaio ad ottobre 2004, si sono registrati ad Alghero circa
13.000 movimenti.
Dati Tecnici
La torre di controllo è alta circa 26 metri ed ospita, su una
superficie di 36 metri quadrati, la sala operativa con schermi
multifunzionali per i dati meteorologici e lo scambio di
dati operativi.
Nell’ambito del piano d’investimenti 2004-06 deliberato
il 27 maggio 2004 dal Consiglio d’Amministrazione,
ENAV ha previsto per Alghero 5,420 mln di
euro per l’ammodernamento dei sistemi per
l’assistenza al volo.
Personale Enav
I servizi sono forniti da un totale di 14
Controllori del Traffico Aereo (CTA)
e 12 Esperti di Assistenza al Volo
(EAV) che, 24 ore su 24, assicurano
il servizio operativo. Ci sono poi,
oltre al Direttore, 3 Collaboratori
Amministrativi, per un totale di 30
dipendenti ENAV.
54
ALGHERO - FERTILIA
55
L’ingresso
dell’aerostazione
Lato aria e lato terra
in un colpo d’occhio
56
ALGHERO - FERTILIA
Accordo di Programma Quadro
per il Trasporto Aereo
Intervento*
Costo Opere Finanziamenti Disponibili
Risorse
PON
Delibera
(Milioni
Competenza
Legge
Private
Trasporti
CIPE
135/1997
di Euro)
2000/06 17/2003
sistema controllo
100% bagagli da
stiva
0,363
Apt. Alghero:
riqualifica via di
rullaggio 1° lotto
6.000
Sistema
controllo
perimetrale e
completamento
operativi
6.000
6.000
Totale ENAC
12,363
6,363
0,363
6,000
Previsione e/o
Completamento
Lavori
ENAC
30/10/2003
ENAC
15/06/2004
ENAC
31/12/2005
ENAV
31/12/2003
6,000
ENAV
Apt. Alghero:
ammodernamento
sistema ATC
8,983
8,983
Totale ENAV
8,983
8,983
Regione Sardegna
Apt. Alghero:
ristrutturazione
vecchia aerostazione
RAS-09 adeguamento di volo sussidiaria comprese
aree di sicurezza
di testata (RESA)
e tombamento
canale di guardia
Totale Regione
Sardegna
5,000
5,000
Regione
Sardegna
30/04/2005
25,000
25,000
Regione
Sardegna
30/04/2005
30,000
30,000
*Interventi previsti nell’Accordo di Programma Quadro per il Trasporto Aereo sottoscritto il 18 Marzo 2004
PON TRASPORTI
2000-2006
57
AEROPORTO DI TORTOLI’ - ARBATAX
La Storia
L’aeroporto di Tortolì nacque per far fronte alle
esigenze commerciali della cartiera di Arbatax:
consisteva di una pista in erba che nel 1975 fu
sostituita da una pista in asfalto lunga 1.190 metri,
attrezzata con una torre di controllo e un hangar.
Nel 1986 la compagnia aerea Air Sardinia prese
l’aeroporto in affitto. Avvenne così l’apertura al
traffico commerciale verso Olbia, Alghero e Cagliari
con piccoli velivoli bimotore, e verso destinazioni
fuori dalla Sardegna servite con charter.
Nel 1990 con la cessazione dell’attività dell’Air
Sardinia l’aeroporto di Arbatax chiuse.
Nel 1993 venne acquistato da una cordata di
imprenditori privati, il gruppo Mazzella, e inaugurato
da un volo della Air Dolomiti a settembre dello
stesso anno.
Fu l’inizio di un’attività di voli charter per turisti,
con forte andamento stagionale distribuito
prevalentemente nei mesi estivi. Del 1994
l’allungamento della pista agli attuali 1.250 metri.
Fino alla stagione estiva 2003 ha operato la Azzurra
Air con aeromobili Avro RJ 85, in configurazione a
92 posti.
Operano inoltre aeromobili del tipo ATR 72, ATR 42,
DH8, Dornier 328.
La Società di gestione
Ge.Ar.To.
La Ge.Ar.To. è la società di gestione dell’Aeroporto
di Tortolì. Dal marzo 1994 l’Aliarbatax, società
proprietaria dell’aeroporto ha stipulato un contratto
di affitto di Azienda aeroportuale con GE.AR.TO.
società per azioni il cui pacchetto di maggioranza è
detenuto dalla Monteturri Srl (70,3%) e il cui restante
29,7% è di Enti pubblici.
La GE.AR.TO. garantisce l’espletamento di tutti i
servizi di handling aeroportuale e le attività relative
alla sicurezza.
10% Regione Autonoma della Sardegna
9,7% Consorzio industriale diTortolì
10% Consorzio Ogliastra Turismo
70,3% Monteturri Srl
58
TORTOLI’ - ARBATAX
L’AEROPORTO OGGI
Opere Realizzate
Recinzione del sedime
Faro di Aerodromo
Segnalazione PAPI
Termine Lavori
Realizzata nel 2004
Realizzato nel 2004
Realizzata nel 2004
Opere Previste
Nuova Aerostazione
Allungamento Pista a 1.470 m
Piazzale sosta Aeromobili
Maggio 2005
Maggio 2005
Maggio 2005
Tipologia
Codice ICAO
Codice IATA
Altezza slm
Posizione
Coordinate geografiche
Sedime
Agibilità
Pista
Categorie antincendio
Assistenze luminose
Radioassistenza
Gestione e Handling
Aeroporto civile aperto al traffico commerciale
nazionale ed internazionale
LIET
TTB
7m
1 km da Tortolì e 3 km da Arbatax
39°55’05’’N, 09°41’00’’E
25 Ha
(H24) Variabile secondo le necessità dei voli.
RWY 12/30 dim. 1.250 mt. x 30 mt
5° ICAO
VASIS, PAPI
NDB
Gestione Aeroporto Arbatax di Tortolì (GEARTO) SpA
Legenda:
VASIS: indicatore visivo dell’angolo di avvicinamento
PAPI: indicatore di precisione del sentiero di avvicinamento (PAPI-L o PAPI-R unicamente lati Dx o Sx)
NDB: radiosentiero non direzionale
59
La nuova
aerostazione
L’aeroporto di Tortolì si è dotato di locali accoglienti
e moderni, adeguati ai crescenti flussi turistici che
investono la zona.
Il progetto che prevedeva la realizzazione di una
nuova aerostazione è stato portato a termine nel
2004.
La nuova aerostazione ha una superficie di circa 600
metri quadrati, e ospita al suo interno oltre all’area
arrivi/partenze anche gli uffici per gli Enti di Stato
presenti in aeroporto.
La vecchia aerostazione sarà destinata all’allestimento
di spazi commerciali.
Un aeroporto
accogliente
e moderno
per flussi turistici
in crescita
La recinzione del sedime è stata adeguata alle attuali
normative internazionali di sicurezza.
Nel 2004 è stato installato il faro di aerodromo e il
sistema di segnalazione luminosa PAPI nella testata
12 della pista, mentre quello nella testata 30 era già
in funzione dal 2003.
Per quanto riguarda altri interventi infrastrutturali è
in corso di approvazione il Piano particolareggiato di
sviluppo dell’aeroporto, che prevede entro il 2005
l’allungamento della pista a 1.500 metri, aprendo così
il traffico ad aeromobili capaci di trasportare oltre
100 passeggeri.
E’ previsto inoltre un piazzale capace di ospitare
almeno tre aeromobili del tipo Airbus 318 o Airbus
319.
60
TORTOLI’ - ARBATAX
Accordo di Programma Quadro
per il Trasporto Aereo
Intervento
Riqualifica pista di
volo
ampliamento e
riqualifica aeropax
viabilità
perimetrale
Totale Regione
Sardegna
Costo Opere Finanziamenti Disponibili
Risorse
PON
Delibera
(Milioni di
Competenza
Legge
Private
Trasporti
CIPE
135/1997
Euro)
2000/06 17/2003
3,171
3,171
3,171
3,171
Regione
Sardegna
Previsione
Completamento
Lavori
30/05/2007
*Interventi previsti nell’Accordo di Programma Quadro per il Trasporto Aereo sottoscritto il 18 Marzo 2004
61
AEROPORTO DI ORISTANO - FENOSU
La Storia
L’Aeroporto di Oristano Fenosu è classificato dal
punto di vista aeronautico come “aeroporto civile
aperto al traffico di Aviazione Generale”.
Situato nella zona occidentale della Sardegna, sorge a
circa quattro chilometri ad est del nucleo abitato di
Oristano, in località Fenosu.
Il sedime aeroportuale ha un’estensione di 136 ettari,
un’area ampia in cui le infrastrutture sono disposte
nella zona nord.
L’aeroporto è dotato di una pista di volo il cui
orientamento è 14/32, lunga 1300 metri e larga
30 metri. Le attuali dimensioni della pista sono il
risultato dell’allungamento e dell’allargamento in due
fasi successive dell’infrastruttura di volo originaria.
La pista è attualmente chiusa per lavori di
adeguamento in vista della riapertura.
La società di gestione prevede una serie di interventi
fra cui:
la regolarizzazione e la messa a norma ICAO
delle fasce di sicurezza laterali e della testata
della pista di volo;
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il rifacimento del tappetino di usura della
pista e la regolarizzazione del piano di
rotolamento;
la realizzazione della segnaletica orizzontale a
norma ICAO.
Inoltre la SO.GEA.OR. prevede nel breve periodo una
serie di interventi infrastrutturali nella prospettiva di
una riapertura al traffico aereo:
la realizzazione della bretella di collegamento
con il piazzale di sosta velivoli;
l’ampliamento dell’aerostazione passeggeri
con il raddoppio dell’attuale fabbricato;
la realizzazione di un edificio per il ricovero
dei mezzi antincendio e i mezzi di rampa.
la prima fase del piano di sviluppo, relativa
al periodo 2003-2005, prevede infine la
realizzazione delle seguenti opere:
illuminazione pista
sistemazione della recinzione dell’aeroporto
parcheggi auto
sistemazione dell’attuale strada di accesso
all’aeroporto.
ORISTANO - FENOSU
La società di gestione
La SO.GE.A.OR. S.p.A è una società per azioni con
capitale misto, pubblico e privato. La Provincia di
Oristano è l’azionista di maggioranza.
Il pacchetto azionario ammonta complessivamente
a 1.290.000 euro ed è suddiviso in azioni da 5,16
euro ripartite in proporzione percentuale fra i vari
azionisti. Il Consiglio d’Amministrazione è composto
da sei membri che rappresentano i singoli azionisti.
SO.GE.A.OR
6,12% Regione Sardegna
35,64% Provincia di Oristano
15,00% Comune di Oristano
25,00% C.C.I.A Oristano
12,12% Consorzio per l’industrializzazione
dell’Oristanese
6,12% S.F.I.R.S. S.p.A.
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Presidenza e Direzione Generale
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Viale del Castro Pretorio, 118 – 00185 Roma
Tel. +39 06 44596-1 fax +39 06 44596493
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QUADERNO DEGLI AEROPORTI D’ITALIA
N°2 - Gennaio 2005 - La Sardegna
Direttore editoriale
Adolfo Marino
Redazione
Adolfo Marino
Alessandro Pasquali
R.E./Comunicazione Interna - ENAV
Hanno collaborato:
Lucianella Corbeddu
Marcella Maggiori
Maria Pastore
Andrea Pirola
Flavia Casalini
Mario Russello
Eleuterio Fiorelli
Lucio Giammarresi
Responsabile Servizio Relazioni Esterne - ENAC
Responsabile Ufficio Aeroporti e Trasporto Aereo - ENAC
Servizio Relazioni Esterne - ENAC
Ufficio per le Relazioni con il Pubblico - ENAC
Servizio Licenze Aeronautiche - ENAC
Servizio Pianificazione Strategica - ENAC
Ufficio Aviazione Generale - ENAC
Ufficio Aviazione Generale - ENAC
Alessandro Di Giacomo
Massimo Garbini
Luigi Atzei
Antonio Monni
Roberto Scarpa
Responsabile Relazioni Esterne - ENAV
Responsabile Aeroporti - ENAV
Centro Aeroportuale Assistenza al Volo Olbia - ENAV
Unità Aeroportuale Assistenza al Volo Cagliari - ENAV
Unità Aeroportuale Assistenza al Volo Alghero - ENAV
Si ringraziano:
Sogaer, Geasar, Sogeaal, Gearto, Tecno Engineering.
Grafica e Impaginazione
EMS S.r.l. - Roma
Finito di Stampare nel mese di Dicembre 2004
presso EMS Srl - Roma
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