Curriculum vitae e bibliografia - Deutsches Studienzentrum in Venedig

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Curriculum vitae e bibliografia - Deutsches Studienzentrum in Venedig
Petra Schaefer M.A.
Assistente Direzione | PR
CV
Petra Schaefer M.A. (Worms 1972) ha conseguito i suoi studi di Storia dell’arte, Germanistica e
Archeologia paleocristiana a Heidelberg, Bologna e Bonn.
Da marzo 2009 a febbraio 2012 è stata assistente scientifica presso il Centro Tedesco di Studi
Veneziani. A partire da marzo 2012 è Assistente della Direzione presso lo stesso istituto con 20
ore settimanali, dove è responsabile di relazioni esterni e ufficio stampa. Inoltre si occupa,
insieme al direttore dr. Romedio Schmitz-Esser, degli artisti borsisti ospitati a Palazzo Barbarigo
della Terrazza.
Dal 2015 Petra Schaefer modera regolarmente eventi nel ciclo „Cosa ci muove – Was uns
bewegt“, che si svolgono in lingua tedesca e lingua italiana.
Oltre il suo lavoro al Centro Tedesco Petra Schaefer sta conseguendo una tesi di dottorato
presso l’Università di Basilea, con la prof.ssa Barbara Schellewald, sul tema “Studien zur
Werkstattpraxis bei Vittore Carpaccio” (Arbeitstitel). La Fritz Thyssen Stiftung für
Wissenschaftsförderung ha sostenuto la tesi con una borsa di studio nel 2009.
Petra Schaefer vive e lavora dal 1997 a Venezia.
Dal 2010 Petra Schaefer è corrispondente Venezia della rivista „Weltkunst“ (ZEIT Kunstverlag,
Berlin).
Petra Schaefer ha curato la mostra „Lore Bert“, evento collaterale della Biennale d’Arte,
Biblioteca Nazionale Marciana, dal 1 giugno al 24 novembre 2013, insieme a Cristina Coletti,
Alice Brebant e dr. Dorothea van der Koelen.
Da aprile a giugno 2012 è stata collaboratore a progetto del Consiglio d’Europa, Sede di
Venezia, nell’ambito del progetto „La Via Teutonica“.
Nel 2009 Petra Schaefer è stata socia fondatrice dell’Associazione „40xVenezia“.
Dal 2007 dirige l’archivio dello scrittore Gaston Salvatore, di cui è lettrice.
Petra Schaefer ha ottenuto nel 2008 la licenza d’esame del Goethe Institut di Roma.
Nel mese di giugno 2014 ha diretto presso l’Università di Ca’ Foscari un corso bisettimanale di
lingua tedesca nell’ambito del progetto „Move“ della Regione Veneto.
Nel 2012 ha insegnato in qualità di lettrice di lingua tedesca presso il Liceo Ginnasio Giordano
Bruno di Mestre.
Dal 2004 al 2009 è stata docente di lingua tedesca presso il Liceo Ginnasio Marco Polo a
Venezia.
Dal 2001 al 2005 Petra Schaefer ha insegnato un corso di Storia dell’arte nell’ambito del corso
CTI/Corso per Traduttori-Interpreti di Lingua Tedesca con Indirizzo Turistico (CTI) presso
l’Associazione Italo-Tedesca di Venezia (corso superiore riconosciuto dalla Regione Veneto).
Tra il 2011 e il 2012 Petra Schaefer ha tradotto (insieme a dr. Stefania Sbarra) varie poesie
degli autori Thomas Kunst ed Eva Christine Zeller dal tedesco all’italiano.
Bibliografia
Ein Engel an der Seite des Dogen. Zu venezianischem Bildformular im heutigen Karneval, in:
Musica e divertimento al rivus altus. Scambi culturali per le feste tra Hannover e Venezia nella
prima epoca moderna” a cura di Sabine Meine e Nicole H. Strohmann (in preparazione).
Spunta un’aquila sopra il Reno. Recenti riflessioni sull’armatura tedesca nel telero Arrivo a
Colonia di Vittore Carpaccio, in: «L’arrivo a Colonia» di Vittore Carpaccio. Studi e restauro, a
cura di Daila Radeglia, Roma 2015, pp. 49-55.
Germania, Italienische Kritik der Deutschen Beiträge seit 1990, in: Ein Jahrhundert nationaler
Repräsentation. Der deutsche Pavillon auf der Internationalen Kunstausstellung «La
Biennale di Venezia» 1912-2012, a cura di Jan May und Sabine Meine, Studi Band XIII,
Regensburg 2015, pp. 127-140.
Wem das Glasherz schlägt, Galerist Bruno Bischofberger zeigt seine geheime Passion, in:
Weltkunst, nr. 103, luglio 2015, p. 91.
Mohammed Kazem, Künstler, Kritische Lexikon der Gegenwartskunst, edizione 110, rivista 12,
quartale 2015.
Carsten Fock, Künstler, Kritische Lexikon der Gegenwartskunst, edizione 110, rivista 10,
quartale 2015.
Gipfeltreffen der Gutmenschen, Conegliano bringt Carpaccios Heiligenbilder zusammen, in:
Weltkunst, nr. 102, giugno 2015, p. 70.
Kein Toter im Swimmingpool, Aber spannend wird der Besuch auf der Venedig-Biennale auch
2015, in: Zeitkunst, maggio 2015, p. 11.
Das veneto-byzantinische Kruzifix von San Pantalon, um 1350, Diözesanmuseum
Sant’Apollonia, Venedig, in: Kunststück, nr. 51, Weltkunst, nr. 99, aprile 2015, pp. 138-139.
Muntadas, Künstler, Kritische Lexikon der Gegenwartskunst, edizione 109, rivista 3, quartale
2015.
Venezia „Città Biennale“, in: Spazi Veneziani, a cura di Sabine Meine, Roma 2014, pp. 249271.
Recensione mostra For Your Eyes only, Peggy Guggenheim Collection Venedig, in:
Weltkunst 5/2014, p. 82.
Recensione mostra Leger, Museo Correr Venedig, in: Weltkunst 4/2014, p. 94.
Ein Meer aus Papier, in: Lore Bert, Art & Knowledge, a cura di Dorothea van der Koelen, Mainz
2013, pp. 388-396.
Recensione mostra Florenz!, Bundeskunsthalle Bonn, in: Weltkunst 1/ 2014, p. 84.
Recensione mostra Tizian in Pieve di Cadore, Palazzo Cosmo Pieve di Cadore, in: Weltkunst
8/2013, p. 59.
Eine heiße Affäre, Glashandwerk in Venedig, in: Weltkunst 6/2013, pp.46-52.
Recensione mostra Fortuny & Wagner, Museo Fortuny Venedig, in: Weltkunst 2/ 2013, pp. 7879.
Recensione mostra Francesco Guardi, Museo Correr Venedig, in: Weltkunst 1/2013, p. 89.
Ein Blick über den Bücherrand, Die Künstlerstipendiaten, in: Deutsches Studienzentrum in
Venedig, 40 Jahre Forschung und Kunstförderung, a cura di Klaus Bergdolt per il Centro
Tedesco di Studi Veneziani, Venedzia 2012, pp. 62-71. (http://www.dszv.it/it/wpcontent/uploads/2012/11/2012-09-0-petraschaefer-die-kunstlerstipendien-i-borsisti-artisti.pdf)
Lore Berts Zyklus “Europa – Identität in der Differenz”. Ein Plädoyer für die Europäische Idee,
in: Lore Bert, Europa – Identität in der Differenz, Mainz 2012, pp. 28-31.
Einstürzende Denkmäler, Zum Erdbeben in Norditalien, in: Weltkunst 7/2012, pp. 82-83
Funkelndes Spiel mit dem Tod, der Schmuckdesigner Attilio Cogodnato, in: Weltkunst 5/2012,
pp. 26-28. (http://www.zeit.de/lebensart/mode/2012-04/codognato-schmuckdesign)
Kunststück: Tableau des Grauens, Edward Kienholz Roxy’s, in: Weltkunst 2/2012, pp. 72-73.
Palladio stand Pate. Die Villa Sandi der Geox-Gründer Mario und Gianfranco Moretti Polegato,
in: Weltkunst 5/2011, pp. 68-69.
Defilee am Canal Grande, Zur Vernissage der Kunstbiennale, in: Weltkunst 5/2011, pp. 42-44.
(http://www.zeit.de/kultur/kunst/2011-05/venedig-biennale)
Ein Frage- und Antwort-Spiel, Biennale-Preview, in: Weltkunst, Agenda, 2011, pp. 4-5.
Urban Glamour, Der Donghia Relaunch, Chefdesigner Chuck Chewning, in: Weltkunst, Living,
2011, pp. 23-25.
Der Meistkopierte, Der Videokünstler Fabrizio Plessi, in: Weltkunst 2/2011, pp. 72-73.
64 KW, Eine Installation von Sigrun Appelt auf der Architekturbiennale von Venedig, in:
Weltkunst 13/2010, p. 18. (http://www.zeit.de/kultur/kunst/2010-11/weltkunst-siegrun-appelt).
Mehr braucht man nicht, Ein Gespräch mit Ferdinand von Schirach zu Tizians Assunta, in:
Weltkunst 9/2010, p. 42-44.
Toto der Große, Der Restaurator Toto Bergamo Rossi, in: Weltkunst 4/2010, p. 20-23.
Luigi Rocca, Eine Monographie, Venezia 2009.
Visita al tedesco Rheinland-Pfälzisches Freilichtmuseum di Bad Sobernheim. Un Open-air
museum sulla vita tedesca tra XV e XX secolo, in: Ars Historiae, nr. 19, luglio/settembre 2009.
Sulla Mostra “Oltre il Muro”, in: Oltre il Muro. 1989-Berliner Mauer 2009. Serena Nono – Daniele
Bianchi con il Liceo Giovanni Paolo I di Venezia, Marcianum Press, 2009.
La sala dei cavalieri dell’Ermitage, in: Ars Historiae, nr. 18, aprile/giugno 2009.
Mare maggio – Uomini e Navi del passato rivivono all’Arsenale di Venezia, In: Ars Historiae, nr.
15, lugio/settembre 2008.
Tra Lepanto, Salonicco e Creta, il CERS si presenta alla Grecia, in: Ars Historiae, nr. 16,
ottobre/ dicembre 2008.
Sulla pratica di bottega di Vittore Carpaccio, in: Studi in ricordo dello Storico dell’Arte veneziano
Michelangelo Muraro, Vicenza, 2007, p. 61-72.
Uno strumento indispensabile per il rievocatore: saper leggere un dipinto, in: Rievocazioni
Storiche del Veneto: Definizione, Valutazione, Riqualificazione. A cura dell’Associazione Veneto
Storico, Venedig 2007, p. 71-79.
Luigi Rocca, Times Square Maxwell, in: Back Home. L'iperrealismo di Luigi Rocca. Chiesa di
Sant'Antonio Abate. Udine. 1-16 dicembre 2007. Provincia di Udine. Udine, 2007, p. 9-10.
Venice-Views on Ghetto. Il magnifico Caleidoscopio, in: Catalogo della Mostra: Venice- Views
on Ghetto. Residenza dell’Ambasciatore Italiano di Tel Aviv. Festa della Repubblica 2006, p. 89.
Lo sguardo nascosto dell’Artista, in: Catalogo della Mostra: Luigi Rocca. A new Experience.
Jerushalaim- New York-Venezia. Museo Ebraico di Venezia. 5 settembre 2004-28 febbraio
2005, p. 14-19.
Vedendo, Guardare, in: Catalogo della Mostra: City Views. Luigi Rocca. Michael J. Wolf. Fine
Art Gallery. San Diego 2005, p. 10-11.
Conferenze (scelta)
06/02/2015 Ein Engel an der Seite des Dogen. Zu venezianischem Bildformular im heutigen
Karneval, presso l’Università di Ca’ Foscari, Aula Baratto, nell’ambito del convegno
internazionale e interdisciplinare Musica e divertimento al rivus altus. Scambi culturali per le
feste tra Hannover e Venezia nella prima epoca moderna” a cura di Sabine Meine Hochschule
für Musik Detmold/Universität Paderborn e Nicole Strohmann, Hochschule für Musik, Theater
und Medien Hannover.
10/5/2013
Europa, Identität in der Differenz, introduzione alla mostra di Lore Bert a cura di
Dr. Dorothea van der Koelen e Petra Schaefer presso il Consiglio d’Euoropa, sede di Venezia,
in Piazza San Marco a Venezia.
31/08/2012
Arne Quinze im Spannungsfeld von Kunst und Architektur, introduzione alla
mostra ChaosLife di Arne Quinze nella Gallerie Dr. Dorothea van der Koelen a Venezia.
17/05/2012 Osservazioni sull’uso di modelli nei primi teleri del Carpaccio, nell’ambito della
giornata internazionale di studi “Allestire Sant’Orsola: Il ciclo narrativo di Vittore Carpaccio tra
scuola e museo” presso il Centro Tedesco di Studi Veneziani in cooperazione con il
Kunsthistorisches Institut Florenz Max Planck Institut, l’Istituto Svizzero di Roma e le Gallerie
dell’Accademia.
30/04/2007 «Aber Giambellino hat mich vor vielen Edelleuten hoch gelobt - Albrecht Dürers
Rosenkranzbild und der Einfluss der venezianischen Tafelmalerei.» presso la casa di Albrecht
Dürer a Norimberga, su invito della Città di Norimberga nell’ambito dell’evento „Venezianischer
Markt Nürnberg“.
23/09/2006 Leggere un dipinto. Le armature nella Storia dell’arte del VX secolo. Convento di
Santa Maria del Lavello di Calolziocorte, Nell’ambito del workshop CERS “Rievocazione
Storica: metodo, problematiche, potenzialità”.