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CATALOGO PRODOTTI COMPLETO Certificato di qualità Sumitomo Chemical Italia possiede la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008 per la Commercializzazione, il Marketing e la Distribuzione degli agrofarmaci. Sumitomo Chemical Italia è certificata fin dalla nascita, a testimonianza di un’attenzione continua al miglioramento delle prestazioni e alla soddisfazione dei propri clienti. Abbiamo introdotto quest’anno una novità importante nel sistema di comunicazione di SIAPA: questo catalogo è dinamico; si aggiorna automaticamente ogni volta che un prodotto entra o esce nell’elenco delle disponibilità. Questo consente di scaricare sempre l’ultima versione aggiornata, e di poterla consultare sui propri dispositivi mobili. Questa novità si è resa necessaria dalla estrema dinamicità delle registrazioni in Europa, soggette a continue revisioni, che modificano i diversi aspetti di una registrazione: colture, limiti dei residui, giorni di carenza, avvertenze, frasi di rischio vengono, infatti, costantemente modificati. Il rischio dei cataloghi fissi è quello di diventare rapidamente obsoleti. La nuova offerta di prodotti SIAPA, per poter avere SIAPA sia su smartphone che su tablet, quest’anno si arricchisce di prodotti sia per la difesa chimica tradizionale che per quella biologica. Innanzitutto la nuova registrazione di Prolectus 50 WG, che incrementa la gamma di colture a pesco, nettarino, albicocco e fragola, oltre che a vite e orticole in serra. Questo fungicida a base di fenpyrazamine, una nuova molecola inventata da Sumitomo Chemical, ha già dato ampi riscontri su botrite e, nel caso delle drupacee, contiene gli attacchi di monilia, venendo a costituire un importante complemento ad ogni sistema di difesa. Una nuova categoria di formulati è poi rappresentata dalle micorrize, strumento estremamente flessibile nel miglioramento produttivo delle colture, in questo caso, orticole. L’acquisizione da parte di Sumitomo Chemical di Mychorrizal Applycations, una azienda americana specializzata nella produzione di micorrize, rende disponibili questi funghi simbionti che ampliano lo spazio di terreno esplorato dalle radici delle piante, migliorandone la capacità di assorbimento dell’acqua e dei nutrienti, la capacità di consolidare il terreno, e portando, anche per le colture successive, ad un aumento della dotazione in sostanza organica del terreno. L’alternanza di novità provenienti dalla chimica tradizionale (fenpyrazamine) e dalla ricerca biologica, mantiene il catalogo SIAPA sempre in linea con le esigenze espresse dal mercato. Altra importante novità nell’ambito dei prodotti biorazionali® è l’introduzione di Ecodian SL, feromone distribuito attraverso un filo in materiale biodegradabile per il controllo della Spodoptera littoralis e di Goleador, biostimolante con amminoacidi di origine non animale. Provenienti dalla ricerca di Isagro spa, offrono un importante supporto per soddisfare le richieste sempre più complesse e differenziate che vengono dal mondo della grande distribuzione e della produzione biologica ed integrata. SIAPA, dal 1948 all’avanguardia della difesa e della ricerca, per i Consorzi Agrari. Claudio Carretta Direttore Marketing e Vendite INDICE ERBICIDI Questo catalogo presenta gli agrofarmaci distribuiti da Siapa per una consultazione più completa e esaustiva. 3 Introduzione 12 Algor Platin 4 Indice 13 Alliance 6 Indice dei principi attivi 14 Balance Tutte le informazioni contenute sono in vigore al momento della pubblicazione e sono suscettibili di aggiornamenti successivi a causa della normativa in continua evoluzione. 10 Rete vendita 15 Banvel S 11 Erbicidi Gestione delle resistenze agli erbicidi 16 Cetus 360 CS 18 Clinic 360 SL 19 Emblem Fungicidi Gestione delle resistenze ai fungicidi 20 Erbitox E 30 21 Falcon MK 22 Fenotrix 300 SC 23 Fluizol 24 Geodis Ikanos Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Cliccando questa frase interattiva, riportata in fondo ad ogni prodotto, ci si collega alla scheda prodotto sul sito per visualizzare e/o scaricare approfondimenti e materiali utili come etichetta ministeriale, SDS, brochure, pieghevoli e altri documenti. Per essere sempre aggiornati sui dati di ogni agrofarmaco è indispensabile - consultare il sito www.siapa.mi.it (accessibile da computer, tablet e smartphone) oppure - scaricare la App Siapa seguendo le indicazioni riportate sulla pagina dedicata del sito. Scarica la Scheda di Sicurezza Leggi* il QR Code con lo smartphone, ottieni la SDS. * applicazione di terze parti per la lettura dei QR Code disponibile su App Store, Nokia Ovi Store, Windows Phone Store e Google Play Store. 4 47 106 Insetticidi Gestione delle resistenze agli insetticidi 136 Vari 25 144 Trappole e Feromoni 26 Image Gold 155 Fertilizzanti e Biostimolanti 27 Irazu Top 171 Indicazioni di pericolo CLP 28 Makuri 173 Frasi H CLP 29 Marox SX 175 Principali tipi di formulazioni e relative sigle internazionali 30 Niber 70 DF 31 Penthium EC Suggerimenti per un corretto impiego degli agrofarmaci 32 Pike 20 WG 33 Rajah Centri antiveleni 34 Select 35 Siafen 37 Silglif NF 38 Solicitor 400 SC 39 Successor 600 40 Successor T 41 Synero 42 U 46 Combi Fluid 43 U 46 D Fluid 44 U 46 M Class 45 U 46 Prati 46 Weedazol TL 175 176 FUNGICIDI INSETTICIDI 48 Armetil Cobre SC 106 Acramite 480 SC 49 Arvak 107 Admiral echo 50 Azbany 108 Admiral echo Plus 52 Babel 109 Antal 53 Bumper P 112 Belem Protezione 54 Captan Arvesta 80 WG 113 Citrole 55 Champ 20 DF 114 Dantop 50 WG 57 Champ DP 115 Diablo SC 59 Concorde 40 EW 116 DiPel DF 61 Concorde Combi 117 FlorBac 62 Crittam WG 118 FuturEco NoFly WP 63 Crittovit WG 119 Kaimo Sorbie 64 Crittox GD 75 121 Metis Echo 66 Cyprus 25 DF 122 Nuprid 200 SC 68 Efuzin 355 SC 123 Nuprid Supreme SC 69 Fugran 125 Rogor 400 ST 70 Iperion 127 Rotiofen Gold 72 Kelly R DF 129 Rotiofen Quick 73 Kelly WG 130 Several 74 Kompass 132 Swing ex-tra 76 Moxyl 20 WP 133 Zepex 1,9 EW 77 Mystic 25 WG 78 Mystic 430 SC 79 Mystic Plus S 80 Nando Maxi 81 Pasta Siapa F Blu 81 Pasta Siapa F NC 83 Patriot Dry 84 Prolectus 85 Prolectus 50 WG 86 Promess SL 87 Ramedit Combi WG 88 Rizolex Gold 89 S. Ramedit Blu WG 91 Sakura 92 Siaram 20 GD 94 VARI TRAPPOLE E FEROMONI 143 Cromotrap 143 Dacotrap 144 Ecodian Carpocapsa 145 Ecodian Cidia 146 Ecodian Combi 147 Ecodian SL 148 149 149 Ecodian Star Erogatori di Feromone per insetti fitofagi Mastrap 149 Mastrap L 149 Pomotrap 149 Scaletrap 150 Traptest 150 153 Traptest S Tuta absoluta: feromone TUA-Optima Tuta absoluta: trappola Ferolite 153 FERTILIZZANTI E BIOSTIMOLANTI 135 Ecosolf 154 Acidr-One 136 Excelero 155 Brandt MKP 137 Gulp Max 156 Brandt Plant Start 8.30.4 138 MaxCel 2 SL 157 Brandt’s Way 10-52-8+TE 139 ProGibb 40SG 158 Brandt’s Way 20-20-20+TE 140 Promalin NT 159 Ergovit XL 141 Regulex 10SG 160 Goleador Silwet Velonex 161 Greental 162 Manni-Plex Boro 163 Manni-Plex Ca 164 Manni-Plex Fe 165 Manni-Plex K Siaram 20 WG 166 Manni-Plex Mg 96 Silbot 500 SC 167 Manni-Plex Multi Mix 97 Silbot MZ 60 168 MycoApply DR 98 Silbot R 169 NeMax 99 Silfur WG 170 Siapton 10 L 100 Tri-Base 102 Tri-Base Twin 103 Welter MZ WG 104 Zemix R 142 Agrofarmaci autorizzati dal Ministero della Salute; per relativa composizione e numero di registrazione si rinvia alle schede dei prodotti disponibili anche in internet; usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. È obbligatorio l’uso di idonei dispositivi di protezione individuale e di attrezzature di lavoro conformi (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.) 5 INDICE DEI PRINCIPI ATTIVI 2,4-D U 46 Combi Fluid 42 U 46 D Fluid 2,4 DB U 46 Prati 5-Decenil acetato Ecodian Combi 146 5-Decenolo Ecodian Combi 146 6-benziladenina MaxCel 2 SL AATC Emblem 19 43 Geodis 24 45 Image Gold 26 Rajah 33 Bromuconazolo Sakura 91 138 Bt aizawai FlorBac 117 Ergovit XL 159 Bt kurstaki DiPel DF 116 Abamectina Zepex 1,9 EW 133 Calcio Manni-Plex Ca 163 Acido Gibberellico ProGibb 40SG 139 Captano Captan Arvesta 80 WG Acido S-Abscissico Excelero 136 Carbonio Goleador 160 Amidosulfuron Irazu Top 27 Siapton 10 L 170 Moxyl 20 WP 76 Ramedit Combi WG 87 Aminopyralid triisopropanolam- Synero monium 41 Amitrole Weedazol TL 46 ATC Ergovit XL 159 Azoto Acidr-One 154 Brandt Plant Start 8.30.4 156 Brandt’s Way 10-52-8+TE 157 Brandt’s Way 20-20-20+TE 158 Ecosolf 135 Goleador 160 Manni-Plex Ca 163 Siapton 10 L 170 Azoxystrobin Azbany 50 Benziladenina Promalin NT 140 Bifenazate Acramite 480 SC 106 Boro Brandt’s Way 10-52-8+TE 157 Brandt’s Way 20-20-20+TE 158 Manni-Plex Boro 6 162 Bromoxinil Cimoxanil 54 Tri-Base Twin 102 Cipermetrina Belem Protezione 112 Cletodim Select 34 Clomazone Cetus 360 CS 16 Clodinafop-propargyl Makuri 28 Cloquintocet-mexyl Makuri 28 Clorpirifos Rotiofen Gold 127 Rotiofen Quick 129 Clorsulfuron Balance 14 Clortoluron Algor Platin 12 Clothianidin Dantop 50 WG 114 Deltametrina Antal 109 Rotiofen Quick 129 Dicamba Banvel S 15 Diflufenican Algor Platin 12 Alliance 13 INDICE DEI PRINCIPI ATTIVI Dimetoato Rogor 400 ST 125 Dimetomorf Silbot 500 SC Acidr-One 154 96 Brandt MKP 155 Silbot MZ 60 97 Brandt Plant Start 8.30.4 156 Silbot R 98 Brandt’s Way 10-52-8+TE 157 Dodina Efuzin 355 SC 68 Brandt’s Way 20-20-20+TE 158 E3Z8-14Ac Tuta absoluta: feromone TUA-Optima 153 E3Z8Z11-14Ac Tuta absoluta: feromone TUA-Optima 153 E8-dodecenil acetato Ecodian Cidia 145 Ecodian Combi 146 Ecodian Star 148 Ecodian Carpocapsa 144 Iodosulfuron-methyl-sodium Irazu Top 27 Ecodian Star 148 Iprodione Arvak 49 Eptametiltrisilossano Silwet Velonex 142 Lambda-cialotrina Kaimo Sorbie 119 Esfenvalerate Metis Echo 121 Magnesio Manni-Plex Mg 166 Etoxazolo Swing Ex-tra 132 Mancozeb Crittox GD 75 64 Exitiazox Diablo SC 115 Silbot MZ 60 97 Fenpyrazamine Prolectus 84 Welter MZ WG 103 Prolectus 50 WG 85 Brandt’s Way 10-52-8+TE 157 E8-E10-dodecadien-1-olo Ferro Brandt’s Way 10-52-8+TE Fosforo Gibberelline A4-A7 Glifosate Imidacloprid Manganese 157 161 Manni-Plex Fe Manni-Plex Multi Mix 140 Regulex 10SG 141 Clinic 360 SL 18 Silglif NF 37 Nuprid 200 SC 122 Nuprid Supreme SC 123 Brandt’s Way 20-20-20+TE 158 Brandt’s Way 20-20-20+TE 158 Greental Promalin NT Manni-Plex Multi Mix MCPA 167 Erbitox E 30 20 164 U 46 Combi Fluid 42 167 U 46 M Class 44 Fluazinam Nando Maxi 80 Mecoprop-P Image Gold 26 Fluroxipir Fluizol 23 Mefenpir dietile Irazu Top 27 Fosetil alluminio Kelly R DF 72 Metalaxil Armetil Cobre SC 48 Kelly WG 73 Welter MZ WG Metribuzin Niber 70 DF 103 30 7 INDICE DEI PRINCIPI ATTIVI Metsulfuron metile Alliance 13 Brandt’s Way 10-52-8+TE Pike 20 WG 32 Brandt’s Way 20-20-20+TE 158 Micorrize MycoApply DR 168 Nicosulfuron Ikanos 25 Olio di sesamo NeMax Olio minerale paraffinico 157 Champ 20 DF 55 Champ DP 57 169 Cyprus 25 DF 66 Citrole 113 Iperion 70 Oxifluorfen Siafen 35 Kelly R DF 72 Paecilomyces fumosoroseus FuturEco NoFly WP 118 Kompass 74 Pendimetalin Penthium EC 31 Pasta Siapa F Blu 81 Petoxamide Successor 600 39 Pasta Siapa F NC 81 Successor T 40 Ramedit Combi WG 87 Piretrine Several 130 S. Ramedit Blu WG 89 Piriproxifen Admiral echo 107 Siaram 20 GD 92 Admiral echo Plus 108 Siaram 20 WG 94 Brandt MKP 155 Silbot R 98 Brandt Plant Start 8.30.4 156 Tri-Base 100 Brandt’s Way 10-52-8+TE 157 Tri-Base Twin 102 Zemix R 104 Potassio Brandt’s Way 20-20-20+TE 158 Manni-Plex K Procloraz 165 Sale sodico di Alchiletere Solfato Gulp Max 137 Bumper P 53 Sulcotrione Fenotrix 300 SC 22 Fugran 69 Tebuconazolo Mystic 25 WG 77 Propamocarb Cloridrato Promess SL 86 Mystic 430 SC 78 Propaquizafop Falcon MK 21 Mystic Plus S 79 Propiconazolo Bumper P 53 Sakura 91 Propizamide Solicitor 400 SC 38 Terbutilazina Successor T 40 Propoxycarbazone-sodium Irazu Top 27 Tetraconazolo Concorde 40 EW 59 Pyrimethanil Babel 52 Concorde Combi 61 Rame Armetil Cobre SC 48 Marox SX 29 8 Tifensulfuron-metile INDICE DEI PRINCIPI ATTIVI Tiram Silfur WG 99 Tolclofos-metile Rizolex Gold 88 Tribenuron-metile Marox SX 29 Trichoderma asperellum Patriot Dry 83 Trichoderma gamsii Patriot Dry 83 Triclopyr triethylammonium Synero 41 Z8-dodecenil acetato Ecodian Cidia 145 Ecodian Combi 146 Ecodian Star 148 Ecodian Cidia 145 Ecodian Combi 146 Ecodian Star 148 Z8-dodecenolo Z,E-9,11-tetradecadienil acetato Ecodian SL 147 Z,E-9,12-tetradecadienil acetato Ecodian SL 147 Zinco 157 Brandt’s Way 10-52-8+TE Brandt’s Way 20-20-20+TE 158 Manni-Plex Multi Mix 167 Ziram Crittam WG 62 Zolfo Concorde Combi 61 Crittovit WG 63 Mystic Plus S 79 Zoxamide Zemix R 104 9 RETE DI VENDITA Abelli Carlo Tel. 335-1035838 [email protected] Equestri Alain Tel. 335-1035837 [email protected] Rinaldi Matteo Tel. 335-1035849 [email protected] NORD CENTRO – SUD CAPO AREA ABELLI CARLO Tel. 335 1035838 email: [email protected] CAPO AREA RINALDI MATTEO Tel. 335 1035849 email: [email protected] Responsabile Zona Cellulare Responsabile Zona Cellulare Bressani Carlo Responsabile AREA NORD-EST 335 – 1035870 Barra Sabato CE – NA 333 – 1218821 Barbero Aldo NORD OVEST 330 – 360176 Cau Francesco SARDEGNA 347 – 9630378 Bertolone Giovanni VC 335 – 6768780 De Luca Piero LE 335 – 1035843 Coppari Roberto PU – MC – AP 338 – 3318091 Dedevitiis Luigi FG – ABRUZZO 335 – 8024472 Frateschi Claudio BO – MO – FC – RA – PR – RE 335 – 8168740 Del Zoppo Remo CB – IS 347 – 5175080 Patrucco Marco PIEMONTE 335 – 8344426 Picci Paolo SARDEGNA 346 – 3017345 Peracchio Laura PIEMONTE 335 – 1035848 Salis Giuseppe SARDEGNA 347 – 9630392 Poberay Fabio FRIULI – TV – CO – CR – BG – SO 338 – 6600185 Citro Salvatore Responsabile AREA SUD e ABRUZZO 335 – 1035842 Basile Luigi RG – SR 339 – 4569417 Laserra Francesco PZ – TA – MT 360 – 832992 Montesanti Salvatore CZ 349 – 4278552 Spezzi Vito CT – MESSINA 338 – 8125528 CENTRO CAPO AREA EQUESTRI ALAIN Tel. 335 1035837 email: [email protected] Responsabile Zona Cellulare Belvisi Vincenzo LT – VT – RI 331 – 1816353 Coppari Roberto AN 338 – 3318091 Fiorillo Antonio LT – FR 392 – 1614121 Longari Gianfranco PG – TR – GR – LI 335 – 1035846 Mearini Marco SI – FI – PI – LU – PT – MS – AR 366 – 7766792 10 Erbicidi Gestione delle resistenze agli erbicidi Negli ultimi anni in Italia si è riscontrato un aumento del fenomeno della resistenza agli erbicidi, sia per il numero di specie coinvolte sia per la loro diffusione. La resistenza ad un erbicida è la capacità naturale ed ereditabile di alcuni individui presenti in una popolazione di sopravvivere alla dose di erbicida normalmente impiegata per il loro controllo. La presenza di queste piante all’interno di una popolazione in genere è estremamente bassa ma, quando sono mantenute costanti per lungo tempo le medesime condizioni (monocoltura, lavorazioni, diserbo, ecc.), questi individui possono prendere il sopravvento. È quindi il processo di selezione che agevola lo sviluppo della resistenza perché l’erbicida non favorisce l’insorgenza di una mutazione, ma seleziona gli individui già naturalmente in grado di resistere alla sua azione tossica. Fattori predisponenti la resistenza sono le pratiche colturali inadeguate, associate all’uso ripetuto, nello stesso appezzamento, di erbicidi con lo stesso meccanismo d’azione. Altri fattori possono influenzare l’insorgenza e la diffusione della resistenza come la longevità dei semi nel terreno, il sistema di riproduzione delle specie coinvolte e la capacità di adattamento, cioè di sopravvivere e di riprodursi in un determinato ambiente. Siapa è attenta a questa problematica ed è membro del GIRE (Gruppo Italiano Resistenza agli Erbicidi) e come tale opera nel seguire e promuovere linee guida e strategie di controllo che hanno lo scopo di limitare la diffusione della resistenza e di garantire un’efficacia soddisfacente dei prodotti nel tempo. I diversi principi attivi erbicidi vengono classificati in base al loro meccanismo d’azione in determinati gruppi secondo il codice HRAC (Herbicide Resistance Action Committee). Di seguito si riportano le principali indicazioni per la gestione della resistenza: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Utilizzare il più possibile la rotazione colturale. Alternare o miscelare erbicidi con diverso meccanismo d’azione. Una miscela di erbicidi è tanto più utile a contrastare l’insorgere della resistenza quanto più è uguale l’efficacia (controllo) verso le malerbe bersaglio degli erbicidi che la compongono. Usare le dosi indicate in etichetta – in caso di mancato controllo non ritrattare con lo stesso prodotto aumentando la dose ma scegliere un erbicida con un diverso meccanismo d’azione; quando si miscelano due sostanze attive utilizzare le “dosi piene” per entrambi. Trattare le infestanti allo stadio ottimale, un trattamento tardivo ha il medesimo effetto di uno a dosi ridotte. Integrare il diserbo chimico con sistemi di controllo meccanici e accorgimenti di tipo agronomico (ad esempio falsa-semina, aumento della densità di semina, utilizzo di cultivar competitive, concimazione corretta – le minime lavorazioni e le elevate concimazioni contribuiscono ad aggravare il rischio di resistenza). Valutare la possibilità di utilizzo di erbicidi non selettivi (ad esempio glifosate) in pre-semina anche accoppiati alla falsa-semina. Favorire la competitività della coltura attraverso corrette pratiche agronomiche (ad esempio aumento della dose di seme per ettaro, semina a file strette, evitare la semina a file binate, concimazioni corrette, utilizzo di varietà competitive, evitare le semine precoci). Limitare la diffusione della resistenza: pulire accuratamente i macchinari, raccogliere per ultimi gli appezzamenti interessati da fenomeni di resistenza. Evitare che le infestanti non controllate producano semi. Per ulteriori informazioni contattare il servizio tecnico di Siapa oppure contattare direttamente il GIRE all’indirizzo web: www.resistenzaerbicidi.it 11 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 5L ATTENZIONE Frasi H H317, H351, H361d, H410, EUH401 Gruppo HRAC C2 / F1 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Erbicida selettivo di pre e post-emergenza per il frumento (tenero e duro) e l’orzo Composizione: Diflufenican 40 g/l - Clortoluron 600 g/l Caratteristiche: Algor Platin è un erbicida specifico per gli impieghi su frumento tenero, frumento duro ed orzo. La formulazione liquida in sospensione concentrata, lo rende di facile manipolazione e impiego. I principi attivi contenuti in Algor Platin (diflufenican e clortoluron) offrono un’azione erbicida complementare in grado di controllare le più importanti e diffuse infestanti graminacee e dicotiledoni delle colture sopra riportate. Miscibilità: Il prodotto va impiegato da solo. Colture (intervallo sicurezza) Frumento tenero, Frumento duro, Orzo (84 giorni) Avversità controllate Infestanti sensibili Graminacee: Alopecurus myosuroides (Coda di topo), Apera spica venti (Cappellini dei campi), Lolium multiflorum (Loglio Italiaco), Poa trivialis (Spannocchina). Dicotiledoni: Anthemis arvensis (Camomilla bastarda), Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Cerastium arvense (Peverina) Lamium purpureum (Falsa ortica), Matricaria chamomilla (Camomilla comune), Papaver rhoeas (Papavero), Polygonum aviculare (Correggiola), Polygonum persicaria (Persicaria), Ranunculus sp. (Ranuncolo), Raphanus raphanistrum (Ravanello selvatico), Sinapis arvensis (Senape), Stellaria media (Centocchio), Thlaspi arvense (Erba storna), Veronica persica (Veronica comune), Viola sp. (Viola del pensiero). Registrazione: N° 13104 del 29-03-2011 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Dosi Modalità d’impiego In pre-emergenza 2,75 - 3 l/ha Per queste applicazioni, al momento dell’intervento il terreno deve essere ben preparato, livellato e privo di zolle. Il seme della coltura deve essere ben coperto dal terreno e posizionato alla giusta profondità (3-4 cm). In post-emergenza 2,25 - 2,5 l/ha In questo momento applicativo le infestanti graminacee quali Avena fatua (Avena selvatica), Avena ludoviciana (Avena ludoviciana), Lolium multiflorum (Loglio italico), Phalaris brachystachys e Phalaris paradoxa (Falaride), debbono venire trattate entro lo stadio vegetativo delle 3 foglie. Per assicurare una buona copertura il prodotto va distribuito con un volume di acqua di 300-500 l/ha. Effettuare un solo trattamento per ciclo colturale. Infestanti mediamente sensibili Graminacee: Phalaris brachystachys, P. paradoxa (Falaridi), Avena fatua (Avena selvatica), Avena ludoviciana (Avena ludoviciana). Dicotiledoni: Galium aparine (Attaccamani), Fumaria officinalis (Fumaria comune), Chrysanthemum segetum (Crisantemo dei campi), Centaurea cyanus (Fiordaliso), Galeopsis tetrahit (Canapa selvatica), Polygonum convolvulus (Convolvolo nero). Indicazioni per il corretto impiego - Le varietà di frumento tenero ACAPULCO, ACRIL, AFRICA, AKAMAR, ALTEZZA, ARABIA, ARKEOS, ASUNCION, AUBUSSON, AVATER, AVELINO, AVORIO, BALNEO, BRASILIA, CRUZADO, DEMAR 4, ETECHO, FANION, FERIA, GIAVA, GUADALUPE, HYFY, ILLICO, KALANGO, KID, MANTEGNA, MARVAO, MIROIR, MOISON, NOGAL, PANON, PREMIO, SO 1000, SOBRED, SOFRU, SOISSON, SOLIENS, SY ALTEO, SY MOISSON, TIBET, TREMIE, VALBONA, ZANZIBAR, i frumenti duri CS12BD03, KOMBO, MIRADOUX, OBELIX e l’orzo distico QUENCH risultano potenzialmente sensibili all’azione del prodotto, pertanto se ne sconsiglia l’impiego. Per nuove varietà è sempre consigliabile effettuare dei saggi su superfici limitate. Non impiegare il prodotto in terreni sciolti, ciottolosi o comunque filtranti. Evitare di trattare su terreni gelati o su coltura sofferente per gelo o asfissia radicale. Nei terreni trattati in post-emergenza non effettuare la trasemina delle leguminose. Nel corso dei trattamenti tenere lontani dalla zona persone non protette, animali domestici e bestiame. Non accedere nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 12 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 0,225 kg ATTENZIONE Frasi H H315, H319, H410, EUH401 Gruppo HRAC B/F1 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Erbicida per cereali in granuli idrodisperdibili Composizione: Diflufenican 60% - Metsulfuron metile 6% Caratteristiche: Alliance è un erbicida specifico per il diserbo in post-emergenza dei cereali contro le infestanti a foglia larga. Alliance si usa in post-emergenza della coltura dallo stadio di inizio accestimento sino allo stadio di inizio levata. Il controllo delle infestanti è più efficace se l’applicazione è effettuata quando le malerbe sono allo stadio di plantula e in fase di attiva crescita. Miscibilità: Alliance è compatibile con i più comuni erbicidi utilizzati sui cereali: si consiglia tuttavia di verificare la compatibilità prima dell’uso. Da non usare in miscela con fertilizzanti. Colture (intervallo sicurezza) Frumento duro e tenero invernale, orzo invernale, segale invernale e triticale Registrazione: N° 13171 del 25-11-2014 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Infestanti sensibili Centocchio (Stellaria media), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Viola (Viola tricolor), Camomilla (Matricaria camomilla), Falsa ortica (Lamium purpureum), Erba brusca (Rumex acetosella), Miagro peloso (Rapistrum rugosum) Dosi 75 g/ha Modalità d’impiego Intervenire in post-emergenza della coltura dallo stadio di inizio accestimento sino allo stadio di inizio levata. Numero di trattamenti:1. Infestanti mediamente sensibili Papavero (Papaver rhoeas), Veronica (Veronica sp.) Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. In applicazioni tardive (levata avanzata) su frumento duro, si possono verificare temporanei e lievi imbianchimenti fogliari, che non producono alcun effetto sulle potenzialità della coltura. Nel Centro e nel Sud d’Italia non effettuare colture a semina estiva nei terreni trattati nella primavera precedente, non seminare barbabietola nella stagione successiva. In Italia Settentrionale, dopo aratura profonda, è possibile seminare soia e mais in secondo raccolto. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare una fascia di rispetto di 5 metri dai corpi idrici superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio non trattare in una fascia di rispetto di 5 metri dalla zona non coltivata. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 13 Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H410, EUH401 Confezioni 0,05 kg ATTENZIONE Gruppo HRAC B Marchio registrato E.I. Du Pont de Nemours Titolare registrazione E.I. Du Pont de Nemours Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Erbicida selettivo per il diserbo autunnale del frumento tenero e duro Composizione: Clorsulfuron puro 75 g Caratteristiche: Balance è un erbicida selettivo idoneo per il diserbo autunnale del frumento tenero e duro. È efficace per il controllo della maggior parte delle malerbe dicotiledoni e di diverse graminacee annuali. Caratterizzato sia da una azione di contatto, sia da una attività residua con assorbimento attraverso l’apparato radicale, Balance subito dopo l’assorbimento blocca l’accrescimento delle malerbe sensibili, con sintomi visibili (decolorazione e successiva morte) che possono anche manifestarsi solo dopo una-tre settimane: condizioni di caldo ed umido dopo il trattamento favoriscono l’attività erbicida. Miscibilità: Utilizzabile in miscela con altri diserbanti selettivi, ove necessario per il controllo di malerbe non sensibili. Compatibile fisicamente con i più comuni erbicidi del frumento: comunque si consiglia di verificare la compatibilità prima dell’uso. Colture (intervallo sicurezza) Frumento tenero, Frumento duro Avversità controllate Tra le più sensibili: Alopecurus myosuroides, Anthemis aestivalis, Apera spica-venti, Capsella bursa pastoris, Fumaria officinalis, Lamium sp., Lolium multiflorum, Matricaria chamomilla, Myagrum perfoliatum, Phalaris sp., Ranunculus sp., Rumex sp., Stellaria media, Veronica sp., Viola arvensis Molto sensibili: Bifora radians, Chrysanthemum segetum, Cirsium arvense, Equisetum sp., Galium aparine, Papaver rhoeas, Poa annua, Polygonum sp., Raphanus raphanistrum, Sinapis arvensis Registrazione: N° 10958 del 18-06-2001 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Dosi 20 g/ha in 300-600 l/ha (la dose di acqua maggiore con terreno zolloso, non ben lavorato o particolarmente secco) Modalità d’impiego In pre- o in post-emergenza precoce autunnale della coltura. In post-emergenza precoce Balance controlla le avventizie mono- e dicotiledoni. L’epoca migliore d'applicazione è quella compresa tra gli stadi cotiledonare e delle prime due foglie vere delle infestanti. In condizioni di siccità prolungata, non appena si ripristina un sufficiente grado di umidità nel terreno, vengono controllate anche le avventizie che germinano in tempi successivi. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Restrizioni di Impiego: Balance è soggetto ad una degradazione rallentata in terreni alcalini ed in climi siccitosi. Alcune colture in rotazione al frumento sono danneggiate da tracce che in tali condizioni potrebbero rimanere nel terreno anche a distanza di 15-24 mesi dal trattamento. In Italia settentrionale possono essere seminate le seguenti colture: - frumento ed orzo in monosuccessione; - soia, granoturco e sorgo nell’anno successivo alla raccolta del frumento trattato con Balance; - tutte le altre colture soltanto 20 mesi dopo l’applicazione di Balance. In Italia centrale, meridionale e isole, invece, Balance dovrà essere impiegato soltanto in caso di mono-successione di frumento. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 14 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L ATTENZIONE Frasi H H315, H319, EUH401 Erbicida selettivo per il controllo delle malerbe dicotiledoni nei cereali, nelle asparagiaie, per i terreni agricoli senza coltura e per prati di graminacee Caratteristiche: Banvel S è un erbicida di post-emergenza, che viene assorbito per via fogliare e radicale e traslocato in tutta la pianta dalla circolazione linfatica e svolge la sua azione alterando il metabolismo enzimatico delle malerbe. Composizione: Dicamba puro 21,2 g (= 243,8 g/l) Gruppo HRAC O Marchio registrato Syngenta Titolare registrazione Syngenta Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Miscibilità: Compatibile con tutti i formulati impiegati per il diserbo di post-emergenza delle dicotiledoni e registrati per le colture citate in etichetta. Registrazione: N° 13153 del 28-08-2006 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Avversità controllate Infestanti sensibili: Abutilon theophrasti (Cencio molle), Amaranthus sp. (Amaranti), Bidens sp. (Forbicina), Calystegia sepium (Vilucchione), Centaurea cyanus (Fiordaliso), Chenopodium album (Farinello), Cirsium arvense (Stoppione), Convolvulus arvensis (Vilucchio), Datura stramonium (Stramonio), Fumaria officinalis (Fumaria), Galium aparine (Attaccamano), Phytolacca decandra (Uva turca), Polygonum aviculare (Correggiola), Polygonum persicaria (Persicaria), Fallopia convolvulus (Convolvolo nero), Rumex sp. (Romice), Sicyos angulatus (Sicio), Senecio vulgaris (Senecione), Solanum nigrum (Erba morella), Spergula arvensis (Spergola), Stellaria media (Centocchio), Taraxacum officinalis (Soffione), Vicia sp. (Vecce), Xanthium sp. (Nappola italiana) Infestanti mediamente sensibili: Anagallis arvensis (Anagallide), Capsella bursa pastoris (Borsa del pastore), Matricaria chamomilla (Camomilla comune), Chrysanthemum segetum (Crisantemo selvatico), Ecballium elaterium (Cocomero asinino), Papaver sp. (Papaveri), Raphanus raphanistrum (Ravanello selvatico), Sinapis arvensis (Senape comune), Urtica urens (Ortica), Veronica sp. (Veronica) Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego Frumento, Orzo, Avena, Segale (20 giorni) 0,4-0,5 l/ha Dallo stadio di 4-5 foglie della coltura fino all'inizio della levata. In presenza diffusa di infestanti mediamente sensibili, si consiglia di miscelare Banvel S con formulati contenenti MCPA e Mecoprop. Mais (20 giorni) 0,75-1,2 l/ha Applicare il prodotto in post emergenza, quando la coltura non ha ancora superato l’altezza di 40 cm. Non applicare il prodotto su colture di mais impiantate su terreni sabbiosi in quanto in questi terreni potrebbe essere fitotossico per la coltura. Non applicare su linee pure di mais da seme e su mais dolce. Asparago (20 giorni) 0,2-0,5 l/ha In primavera, prima dell’emergenza dei turioni. Il trattamento va eseguito preferibilmente su terreno sarchiato e leggermente umido. Sorgo da granella (130 giorni) 0,75 l/ ha In post-emergenza prima che le piantine di sorgo abbiano superato la 5° foglia. In caso di impiego su nuove varietà controllare preventivamente la selettività. Prati di graminacee (da foraggio e tappeti erbosi) 1 l/ha Per applicazioni a pieno campo. Soluzione allo 0,2% (20 ml di prodotto ogni 10 litri di acqua) Trattamenti localizzati. Effettuare l’applicazione contro le infestanti a foglia larga quando sono nei primi stadi di sviluppo, lasciando trascorrere almeno 4 giorni prima del taglio successivo. In caso di interventi su prati di nuovo impianto trattare dopo il secondo taglio. Terreni agricoli senza coltura 0,5-0,6 l/ha Per il contenimento delle infestanti dicotiledoni, evitare la disseminazione e mantenere una copertura vegetale al terreno utile a limitare l’erosione. 1,2 l/ha Per l’eliminazione totale della vegetazione. Indicazioni per il corretto impiego - Impiegare Banvel S su infestanti nei primi stadi di sviluppo al fine di eliminare quanto più precocemente possibile la competizione delle malerbe. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Dal trattamento alla semina delle colture successive è opportuno lasciare trascorrere almeno 20 giorni. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 15 Indicazioni di pericolo CLP – Confezioni 1L Frasi H H413, EUH208, EUH210, EUH401 Erbicida residuale ad ampio spettro di attività Caratteristiche: Cetus 360 CS è un erbicida residuale utilizzato per applicazioni di pre e post-emergenza delle colture. Il suo principio attivo, Clomazone, appartiene alla famiglia degli ossazolidinoni ed esplica la sua attività inibendo la sintesi della clorofilla e dei carotenoidi delle piante. Cetus 360 CS è assorbito attraverso le radici e gli epicotili, traslocato per via sistemica nello xilema e diffuso alle foglie in senso Gruppo HRAC F3 Marchio registrato – Titolare registrazione FMC Chemical Sprl Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – acropeto. Nei trattamenti di post-emergenza è necessario intervenire entro i primi stadi di sviluppo delle infestanti (massimo due foglie vere). Composizione: Clomazone puro 30,74 g (=360 g/l) Registrazione: N° 16498 del 14-12-2015 Formulazione: CS-Sospensione di microcapsule Avversità controllate Infestanti sensibili Graminacee: Echinochloa crus-galli (Giavone comune), Digitaria sanguinalis (Sanguinella), Setaria viridis (Pabbio), Poa annua (Fienarola), Panicum dicothomiflorum (Giavone americano), Alopecurus sp. (Alopecuro) Dicotiledoni: Abutilon theophrasti (Cencio molle), Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Datura stramonium (Stramonio), Diplotaxis erucoides (Rucola selvatica), Galinsoga parviflora (Galinsoga), Galium aparine (Attaccamano), Mercurialis annua (Mercorella), Polygonum persicaria (Persicaria), Polygonum lapathifolium (Persicaria maggiore), Portulaca oleracea (Erba porcellana), Senecio vulgaris (Senecione), Solanum nigrum (Erba morella), Stellaria media (Centocchio), Xanthium italicum (Nappola italiana), Polygonum aviculare (Correggiola), Malva sp. (Malva) Infestanti mediamente sensibili Dicotiledoni: Amaranthus sp. (Amaranto), Bidens sp. (Forbicina), Fallopia convolvulus (Convolvolo nero) Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego Carota (60 giorni) 0,2-0,3 l/ha Intervenire in pre-emergenza della coltura. Deve essere rispettata la profondità di semina di almeno 2 cm. Nelle applicazioni su coltura pacciamata con plastica o tessuto non tessuto ridurre la dose a 0,15-0,2 l/ha, riducendo contemporaneamente la dose di Pendimetalin a 500 g/ha su terreni leggeri e 750 g/ha, sempre di sostanza attiva, nei terreni più strutturati. Peperone 0,4-0,6 l/ha Coltura trapiantata: applicare subito dopo il trapianto. 0,3-0,4 l/ha Trattamento frazionato: intervenire subito dopo il trapianto. Ripetere il trattamento alla ricomparsa delle plantule delle infestanti (foglie cotiledonari) alla dose di 0,3-0,4 l/ha. Fagiolino 0,2-0,3 l/ha Impiegare in pre-emergenza della coltura. Non impiegare sulle cultivar Beaumont e R 2432 Giamaica e selezioni derivate in quanto in talune condizioni di impiego il prodotto può provocare effetti fitotossici transitori. In considerazione dell’elevato numero di varietà presenti nel mercato e del continuo rinnovo varietale si suggerisce di effettuare una prova di selettività su piccola parcella prima di effettuare l’applicazione su larga scala. Fagiolo, Pisello, Pisello proteico, Favino 0,3 l/ha Intervenire in pre-emergenza. Ridurre la dose a 0,2 l/ha in presenza di terreni leggeri o poveri di sostanza organica. Zucchino (40 giorni) 0,3-0,5 l/ha Coltura a semina diretta: intervenire subito dopo la semina della coltura su terreno privo di infestanti. 0,4-0,5 l/ha Coltura trapiantata: applicare il prodotto in pre-trapianto. Sia su colture seminate che in quelle trapiantate è possibile intervenire con la coltura in atto, a tutto campo o nell’interfila, alla dose di 0,3-0,4 l/ha. Complessivamente nel programma di intervento si può impiegare la dose massima di 0,65 l/ha. Finocchio 0,3 l/ha Coltura a semina diretta: intervenire subito dopo la semina. 0,3-0,35 l/ha Coltura trapiantata: utilizzare il prodotto subito dopo il trapianto della coltura con infestanti non ancora nate o nei primi stadi di sviluppo. Soia 0,3-0,4 l/ha Utilizzare in pre-emergenza della coltura. Mais 0,25-0,3 l/ha Intervenire in pre-emergenza della coltura e delle infestanti. Si consiglia di miscelare Cetus 360 CS con prodotti che ne completino lo spettro di azione. Attenzione: non impiegare sui terreni sabbiosi e ciottolosi in quanto il prodotto può manifestare fenomeni fitotossici. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 16 Colture (intervallo sicurezza) Riso Tabacco Dosi Modalità d’impiego 0,7 l/ha Semina in asciutta: in pre-emergenza della coltura e delle infestanti; utilizzare il prodotto preferibilmente nelle semine precoci di fine marzo-aprile. Nelle semine tardive di maggio è indispensabile far seguire al trattamento erbicida un’irrigazione di soccorso oppure immettere una minima quantità di acqua al fine di inumidire in modo uniforme i primi centimetri di terreno. 0,7-1 l/ha Pre-semina: intervenire con Cetus 360 CS e aggiungere un prodotto a base di Oxadiazon alla dose consigliata in etichetta per il contemporaneo controllo di Heterantera sp. Applicazione su risaia non allagata: effettuare il trattamento su terreno perfettamente livellato. Dopo il trattamento immettere acqua in modo lento e graduale e mantenere l’acqua ferma per alcuni giorni. Seminare dopo 4-5 giorni. Applicazione su risaia allagata: effettuare il trattamento e non muovere l’acqua per alcuni giorni. Seminare dopo 4-5 giorni dal trattamento erbicida. 0,5-0,7 l/ha Post-emergenza precoce della coltura: (entro 1-2 foglie vere del riso): effettuare il trattamento su risaia sgrondata in miscela con un partner giavonicida ad assorbimento fogliare onde utilizzare la sua attività residuale sui giavoni non ancora nati. 0,5 l/ha Intervenire in post-trapianto della coltura (entro due/tre giorni) prima della nascita delle infestanti sulla fila (circa 50 cm) e su terreno umido. Indicazioni per il corretto impiego - Per tutti i tipi di applicazione del prodotto, in assenza di precipitazioni naturali, è necessario attuare una irrigazione (10 mm d’acqua) entro 3/5 giorni al fine di favorire la migliore attività erbicida del prodotto. Come regola generale utilizzare le dosi ridotte in terreni sciolti, sabbiosi e poveri di sostanza organica. In tali terreni dosare adeguatamente anche gli appropriati partner erbicidi. Trattare su terreno finemente preparato e con un buon grado di umidità. Non impiegare Cetus 360 CS su colture orticole in serra o tunnel. Attendere almeno 12 mesi dopo l’applicazione del prodotto prima di avviare sullo stesso terreno nuove coltivazioni sotto serra o sotto tunnel. Si raccomanda di areare bene il terreno eseguendo una lavorazione fine alla profondità minima di 25 cm con passaggi incrociati prima della esecuzione della semina o del trapianto delle colture, in particolare per i terreni compatti. A causa della sua modalità di azione, Cetus 360 CS può talora causare temporanei sbiancamenti o ingiallimenti internervali dell’apparato fogliare delle colture trattate. Questi sintomi scompaiono dopo 2-3 settimane, senza alcuna conseguenza sul rendimento della coltura. (condizioni estreme di freddo, siccità, forte piovosità possono accentuare questi fenomeni). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 17 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 L - 5 L - 20 L - 50 L 200 L - 1000 L ATTENZIONE Frasi H H319, H411, EUH401 Erbicida sistemico ad azione totale per applicazioni in post-emergenza delle infestanti Caratteristiche: Clinic 360 SL è un erbicida sistemico da impiegare in post-emergenza delle infestanti per il controllo delle specie monocotiledoni e dicotiledoni (annuali, biennali o perenni). Il prodotto è assorbito dalle parti verdi delle piante e traslocato per via sistemica sino alle radici ed agli organi sotterranei. Non ha attività residuale in quanto è degradato dai microrganismi presenti nell’ambiente. L’efficacia può essere ridotta dalle precipitazioni cadute entro 6 ore dal trattamento, dal danneggiamento della vegetazione e da tutti i fattori che possono rendere difficoltosa la penetrazione o traslocazione del prodotto. Gruppo HRAC G Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm GmbH & Co KG Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 I prodotti della linea HIGH LOADED sono contraddistinti da una alta qualità formulativa ad alto dosaggio di surfattanti, che aumentano le capacità di penetrazione del principio attivo. Composizione: Glifosate acido puro 30,4 g (360 g/l) (da sale isopropilamminico) Registrazione: N° 10404 del 22-03-2000 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Colture che non evidenziano sensibilità se la deriva colpisce solamente il tronco ben lignificato: Agrumi; Pomacee: melo, pero; Frutta a guscio: noce e nocciolo (applicare il prodotto almeno 7 giorni prima della raccolta). Vite (applicare il prodotto almeno 28 giorni prima della raccolta). Olivo (olive da olio: nella preparazione delle piazzole di raccolta, applicare il prodotto fino a 6 l/ha, almeno 7 giorni prima dell’inizio della raccolta). Colture che possono evidenziare sensibilità se la deriva colpisce il tronco anche ben lignificato: Drupacee e Mandorlo (applicare il prodotto almeno 7 giorni prima della raccolta); Actinidia; Vivai e semenzai di floreali ornamentali, forestali e pioppo. Colture per le quali va evitato assolutamente ogni contatto ed il diserbo è possibile solo con attrezzature selettive (umettanti, lambenti, a gocciolamento o schermate): Ortaggi: carota, pomodoro, melanzana, pisello, fagiolino, fava, carciofo; Patata; Mais (solo interfila; da non impiegarsi in pre-raccolta); Oleaginose: soia; Foraggere: prati e erba medica; Barbabietola da zucchero; Rosa. Colture ove il diserbo a pieno campo va effettuato prima della loro emergenza: asparago (trattare prima della emergenza dei turioni). Cereali, Mais, Barbabietola da zucchero, Patata, Cipolla, Lino, Senape, Legumi, Bulbose da fiore (trattare entro 3 giorni dalla semina). Terreni agrari in assenza della coltura: set-aside e stoppie. Prima o dopo la coltivazione di fragola, ortaggi, asparago, barbabietola da zucchero, cereali, soia, lino, senape, colza, girasole, cotone, prati, pascoli e vivai. Trattare con le infestanti emerse prima della lavorazione, semina o trapianto (anche nelle tecniche di ridotta lavorazione e di semina senza aratura). Effettuare il trapianto o la semina non prima di 2 giorni dal trattamento. Trattare 6 giorni prima della semina o del trapianto nel caso di presenza di specie perenni. Dopo la coltivazione intervenire sulle infestanti emerse in funzione delle specie presenti e dello stadio di sviluppo. Aree non destinate alle colture agricole: aree rurali ed industriali, aree ed opere civili, sedi ferroviarie, argini di canali, fossi e scoline in asciutta. Dosi Infestanti annuali entro i 20 cm di sviluppo (ad es. Echinochloa sp., Digitaria sanguinalis, Setoria sp., Chenopodium sp., Amaranthus sp., Solanum sp.) 1-4 l/ha Infestanti bienni (ad es. Cirsium vulgare, Picris echioides, Malva sp.) 4-6 l/ha Infestanti vivaci e perenni 6-12 l/ha (ad es. Cynodon dactylon, Sorghum halepense, Cirsium arvense, Oxalis sp., Convolvulus arvensis, Calystegia sepium, Potentilla reptans, Rumex sp.) Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto non è selettivo. Eventuali spruzzi sulle parti verdi delle piante o sulla corteccia non ben lignificata possono provocare danni. Le drupacee posso essere sensibili anche se il tronco è lignificato. Nei trattamenti primaverili, fino allo stadio di frutto-noce nelle pomacee e prima dell’ingrossamento degli acini nella vite, gli eventuali polloni, se colpiti dal trattamento, possono disseccare o essere comunque danneggiati. Fino a questo stadio non avviene traslocazione del prodotto nelle piante madri. Per le colture orticole, nel caso di dosi superiori a 4 l/ha, effettuare il trattamento almeno sette giorni prima del trapianto. Nell’applicazione del prodotto in presenza di pacciamatura già posta sul suolo, orientare gli organi spruzzanti unicamente nelle piazzole di trapianto, avendo cura di bagnare il meno possibile il materiale plastico. Per proteggere le piante non bersaglio al di fuori dell’area di intervento non trattare in una fascia di 5 m da vegetazione naturale da tutelare o in alternativa utilizzare macchine irroratrici dotate di ugelli che riducono la deriva del 60%. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 18 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 5 kg ATTENZIONE Frasi H H302, H361d, H410, EUH208, EUH401 Gruppo HRAC C3 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm S.A.S, Francia Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Erbicida selettivo di post-emergenza per il controllo di numerose infestanti annuali a foglia larga del mais, sorgo, frumento, orzo e riso Composizione: Bromoxinil puro 20 g (pari a bromoxinil ottanoato 30,70 g) Caratteristiche: Emblem è un nuovo preparato a base di Bromoxinil ottanoato specificatamente studiato per il diserbo di post-emergenza del mais, del sorgo, del frumento, dell’orzo e del riso. Agisce per contatto e per assorbimento fogliare (non vi è tuttavia traslocazione all’interno della pianta) ed è efficace contro numerose infestanti dicotiledoni. Miscibilità: Miscibile con i formulati impiegabili nel diserbo di postemergenza del mais e con oli bianchi utilizzati come attivatori delle poltiglie erbicide. Registrazione: N° 10483 del 10-05-2000 Formulazione: WSB - Sacchetto solubile per polveri bagnabili Avversità controllate Amaranto (Amaranthus sp.), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Farinaccio (Chenopodium sp.), Stramonio (Datura stramonium), Galinsoga (Galinsoga parviflora), Camomilla selvatica (Matricaria chamomilla), Erba mercorella (Mercurialis annua), Erba morella (Solanum nigrum), Papavero (Papaver rhoeas), Poligono convolvolo (Polygonum convolvulus), Persicaria (Polygonum persicaria), Poligono nodoso (Poligonum lapathifolium), Correggiola (Poligonum aviculare), Convolvolo nero (Falloppia convolvulus), Vilucchio da seme (Convolvulus arvensis), Ravanello selvatico (Raphanus sp.), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Erba calderina (Senecio vulgaris) Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego Mais (60 giorni) 2 - 2,25 kg/ha Impiegare quando la coltura del mais si trova negli stadi compresi f ra le 2 e le 8 foglie (stadio BBCH 12-18), in funzione prevalentemente dello stadio di sviluppo delle infestanti, che deve essere compreso fra la fase cotiledonare e le 8 foglie. Trattamenti precoci forniscono generalmente risultati migliori rispetto ad applicazioni più tardive su infestanti già accresciute. Nel caso di infestazioni complesse, comprendenti graminacee e specie dicotiledoni “difficili”, ed al fine di rendere completo lo spettro di attività dell'intervento erbicida è consigliabile utilizzare Emblem alla dose di 1,0 - 1,5 kg/ettaro in miscela con formulati solfonilureici quali nicosulfuron, rimsulfuron, ecc. Sorgo (90 giorni) 2,25 kg/ha Impiegare in post-emergenza quando la coltura è allo stadio di sviluppo di 3-4 foglie e particolarmente quando le infestanti sono del tutto sviluppate ed in attiva vegetazione. In caso di terreni porosi o molto pietrosi o dove il controllo delle infestanti in pre-emergenza può causare fitotossicità, il trattamento con Emblem non provoca alcuna riduzione del raccolto. In queste particolari condizioni Emblem deve essere impiegato alla dose ridotta di 1,5-2,0 kg per ettaro. Riso (100 giorni) 1 - 2 kg/ha Il prodotto si applica in risaia asciutta con terreni saturi o in bagnasciuga, dalle fasi di due foglie fino alla levata. Emblem migliora l’attività dei partner su Cipero (Ciperus sp.), Cipollino (S. maritimus), Erba cucchiaio (Alisma sp.), Giunco fiorito (Butomus sp.) e Persicaria (Polygonum persicaria). Frumento, Orzo (70 giorni) 1,5-2 kg/ha Il prodotto si applica dall’accestimento fino alla fine della levata. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto deve essere impiegato su mais e sorgo entro i periodi indicati, al fine di evitare fenomeni anche transitori di fitotossicità. Emblem può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Non operare in giornate ventose ed evitare la deriva sulle colture limitrofe a quelle del trattamento. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare una fascia di rispetto di 10 metri dai corpi idrici superficiali impiegando dispositivi che riducano la deriva di almeno il 75%. Per proteggere le piante non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri dalla zona non coltivata o in alternativa utilizzare dispositivi che riducano la deriva di almeno il 75%. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 19 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L PERICOLO Frasi H H302, H318, H411, EUH401 Erbicida ormonico selettivo Caratteristiche: Il prodotto è un erbicida ormonico selettivo da impiegarsi in postemergenza su Frumento, Segale, Orzo, Avena, Triticale e per il diserbo di Arancio, Melo, Pero e degli argini di fossi e canali. Il prodotto è efficace nei confronti di molte infestanti a foglia larga e di alcune monocotiledoni non graminacee. Gruppo HRAC O Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Composizione: MCPA puro (da sale sodico potassico) 20,5 g (230 g/l) Registrazione: N° 1562 del 28-03-1974 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Avversità controllate Alisma plantago (Piantaggine d’acqua - mestolaccia), Amarantus retroflexus (Amaranto comune), Artemisia vulgaris (Artemisia comune), Brassica sp., Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Centaurea cyanus (Fiordaliso), Chenopodium album (Farinello bianco - farinaccio selv.), Cirsium arvense (Stoppione - scardaccione), Convolvulus arvensis (Vilucchio dei campi), Cyperus difformis (Cipero), Equisetum sp. (Equiseti), Galinsoga parviflora (Galinsoga a piccoli fiori), Leontodon autumnalis, Papaver rhoeas (Rosolaccio - papavero rosso), Plantago sp. (Piantaggini), Polygonum sp. (Poligoni), Ranunculus sp., Raphanus raphanistrum (Ravanello selvatico), Rumex sp. (Romici), Schoenoplectus mucronatus (Quadrettone), Bolboschoenus maritimus (Cipollino - giunco sfrangiato), Sinapis arvensis (Senape dei campi), Sonchus sp., Thlaspi arvense (Erba storna), Veronica persica (Veronica querciola), Vicia sp. (Vecce) Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego Frumento, Orzo, Avena, Segale, Triticale (70 giorni) 3 l/ha (da un minimo di 2,3 a un massimo di 3,9 l), preferibilmente in 250-400 litri d’acqua Trattare quando il grano ha completato l’accestimento e prima che entri in fase di «botticella» (ingrossamento della spiga nella guaina fogliare). Numero massimo di trattamenti: 1. Arancio, Melo, Pero (80 giorni) 3,5 l/ha, preferibilmente in 1000 litri d’acqua In presenza di convolvolo ed altre infestanti a foglia larga. 6 l/ha, preferibilmente in 1000 litri d’acqua In presenza di equiseto. Effettuare il trattamento in primavera, con infestanti in attiva crescita. Numero massimo di trattamenti: 2. Argini di fossi e canali 3,5 l/ha, preferibilmente in 1000 litri d’acqua In presenza di convolvolo ed altre infestanti a foglia larga. 6 l/ha, preferibilmente in 1000 litri d’acqua In presenza di equiseto. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può danneggiare erba medica, vite, alberi da frutto, ortaggi e colture floreali. A tale fine sarà opportuno non operare in presenza di vento ed evitare di spruzzare direttamente il prodotto su tali colture. Si raccomanda di far trascorrere almeno 20 giorni dal trattamento prima di far pascolare il bestiame in zone trattate od alimentarlo con prodotti che direttamente od accidentalmente siano venuti a contatto con il formulato. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 20 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L PERICOLO Frasi H H304, H319, H411, EUH066, EUH208, EUH401 Erbicida di post-emergenza per la lotta alle infestanti graminacee in colture a foglia larga e per la lotta al riso crodo Caratteristiche: Falcon MK è un erbicida di post-emergenza per la lotta alle infestanti graminacee in colture a foglia larga e al riso crodo. Falcon MK controlla: Agropyron repens (falsa gramigna), Alopecurus myosuroides (coda di volpe), Avena sp. (avena selvatica), Cynodon dactylon (gramigna), Digitaria sanguinalis (sanguinella), Echinochloa crus-galli (giavone), Lolium sp. (loglio), Panicum dichotomiflorum (giavone americano), Panicum miliaceum, Phalaris sp. (falaride), Setaria sp. (Setaria), Sorghum halepense (sorghetta) da seme e da rizoma, nonchè nascite spontanee di cereali. Colture (intervallo sicurezza) Gruppo HRAC A Marchio registrato Adama Italia S.r.l. Titolare registrazione Adama Quena NV Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Composizione: Propaquizafop puro 9,70 g (= 100 g/l) Miscibilità: Il prodotto è miscibile con i più comuni fitofarmaci ad eccezione di quelli a reazione alcalina (poltiglia bordolese, polisolfuri). Registrazione: N° 15253 del 16-12-2011 Formulazione: EC - Emulsione concentrata Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Aglio, broccoli, carciofo, carota, cavolo cappuccio, cipolla, fagiolo, favino, melone, pisello, patata, pomodoro, spinacio, tabacco, asparago, vivai di fruttiferi e di specie ornamentali (30 giorni) Agropyron repens (falsa gramigna), Alopecurus myosuroides (coda di volpe), Avena sp. (avena selvatica), Cynodon dactylon (gramigna), Digitaria sanguinalis (sanguinella), Echinochloa crus-galli (giavone), Lolium sp. (loglio), Panicum dichotomiflorum (giavone americano), Panicum miliaceum, Phalaris sp. (falaride), Setaria sp. (Setaria), Sorghum halepense (sorghetta) da seme e da rizoma, nonchè nascite spontanee di cereali 0,8 - 1,2 l/ha Il prodotto deve essere applicato in post-emergenza in una quantità d’acqua di 300-500 litri per ettaro quando tutte le infestanti da combattere sono già emerse e non troppo sviluppate. Contro Agropyron repens, in caso di emergenza scalare da rizoma o di forte infestazione, potrebbe rendersi necessario un secondo trattamento a dose ridotta. Girasole, colza, soia, cotone, barbabietola da zucchero (60 giorni) Agropyron repens (falsa gramigna), Alopecurus myosuroides (coda di volpe), Avena sp. (avena selvatica), Cynodon dactylon (gramigna), Digitaria sanguinalis (sanguinella), Echinochloa crus-galli (giavone), Lolium sp. (loglio), Panicum dichotomiflorum (giavone americano), Panicum miliaceum, Phalaris sp. (falaride), Setaria sp. (Setaria), Sorghum halepense (sorghetta) da seme e da rizoma, nonchè nascite spontanee di cereali 0,8 - 1,2 l/ha Il prodotto deve essere applicato in post-emergenza in una quantità d’acqua di 300-500 litri per ettaro quando tutte le infestanti da combattere sono già emerse e non troppo sviluppate. Contro Agropyron repens, in caso di emergenza scalare da rizoma o di forte infestazione, potrebbe rendersi necessario un secondo trattamento a dose ridotta. Riso Riso crodo e giavone (Echinochloa crus-galli) 1 l/ha di prodotto da solo oppure 0,75-1 l/ha in miscela con Glifosate Trattamenti in pre-semina dopo l’emergenza delle infestanti con 300-500 litri di acqua ad ettaro. Prima del trattamento attendere che le infestanti siano completamente emerse. Impiegare il prodotto dopo aver tolto l’acqua dalla risaia (terreno umido); dopo l’applicazione aspettare almeno 24-48 ore prima di reimmettere l’acqua nella risaia e farla scorrere per almeno altre 48-72 ore prima della semina. Lattughe e simili (15 giorni) Agropyron repens (falsa gramigna), Alopecurus myosuroides (coda di volpe), Avena sp. (avena selvatica), Cynodon dactylon (gramigna), Digitaria sanguinalis (sanguinella), Echinochloa crus-galli (giavone), Lolium sp. (loglio), Panicum dichotomiflorum (giavone americano), Panicum miliaceum, Phalaris sp. (falaride), Setaria sp. (Setaria), Sorghum halepense (sorghetta) da seme e da rizoma, nonchè nascite spontanee di cereali 0,8 - 1,2 l/ha In post-emergenza in una quantità d’acqua di 300500 litri per ettaro quando tutte le infestanti da combattere sono già emerse e non troppo sviluppate. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Il prodotto contiene una sostanza attiva molto tossica per gli organismi acquatici. Osservare scrupolosamente le dosi e le modalità di impiego indicate. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 21 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L ATTENZIONE Frasi H H317, H361d, H373, H411, EUH401 Gruppo HRAC F2 Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Sapec Agro Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Erbicida selettivo di pre e post-emergenza per il mais Composizione: Sulcotrione puro 26,6 g (=300 g/l) Caratteristiche: Il prodotto è un erbicida selettivo di pre e post emergenza del Mais attivo contro numerose dicotiledoni ed alcune importanti graminacee. Il prodotto agisce prevalentemente per via fogliare, con un complementare assorbimento radicale. I sintomi sulle malerbe appaiono dopo 3-4 giorni e si manifestano come imbianchimenti, seguiti dal completo disseccamento delle infestanti. Registrazione: N° 16416 del 21-10-2015 Colture (intervallo sicurezza) Mais Formulazione: SC - Sospensione concentrata Avversità controllate Infestanti Sensibili: Abutilon theophrasti (Cencio molle), Polygonum aviculare (Correggiola), Polygonum lapathifolium (Persicaria maggiore), Polygonum persicaria (Persicaria), Xanthium sp. (Lappola) Dosi 1,5 l/ha in miscela con altri diserbanti selettivi per il mais Infestanti Sensibili: 1-1,5 l/ha Abutilon theophrasti (Cencio molle), Bidens tripartita (Forbicina comune), Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Chenopodium album (Farinaccio), Datura stramonium (Stramonio), Fumaria officinalis (Fumaria), Galinsoga parviflora (Galinsoga), Helianthus annuus (Girasole), Matricaria chamomilla (Camomilla), Polygonum aviculare (Correggiola), Polygonum lapathifolium (Persicaria maggiore), Polygonum persicaria (Persicaria), Raphanus raphanistrum (Ramolaccio selvatico), Sinapis arvensis (Senape selvatica), Solanum nigrum (Erba morella), Sonchus oleraceus (Crespino), Veronica sp. (Veronica), Xanthium sp. (Lappola) Infestanti sensibili nei primi stadi di sviluppo: Amaranthus sp. (Amaranto), Digitaria sanguinalis (Sanguinella), Echinochloa crus-galli (Giavone), Panicum sp. (Panico) Modalità d’impiego Pre-Emergenza, in miscela con prodotti a base di Terbutilazina, Pendimetalin, Pethoxamide. Post-Emergenza: il prodotto deve essere impiegato con la coltura e le infestanti nei seguenti stadi di sviluppo: - Mais: da 2-3 fino a 7-8 foglie; - infestanti dicotiledoni: 2-4 foglie; - infestanti graminacee: 2-3 foglie. La dose maggiore è indicata per il controllo di malerbe più sviluppate (dicotiledoni oltre la quarta foglia) o quando vi sia presenza di graminacee (2-4 foglie). Con elevate infestazioni miste o infestanti non sensibili si consiglia di miscelare il prodotto con prodotti specifici: - presenza di sorghetta da rizoma: graminicidi specifici; - presenza di dicotiledoni perenni o poco sensibili al prodotto: Dicamba. Indicazioni per il corretto impiego - Nel caso di applicazioni in pre-emergenza, ed affinchè il prodotto possa esercitare la propria azione, è necessario che una pioggia di almeno 10-15 mm cada entro 2 settimane dal trattamento. In caso contrario sarà necessario provvedere ad equivalente irrigazione. Alcuni giorni dopo il trattamento si possono manifestare sulla coltura alcuni sintomi transitori rappresentati da decolorazioni o imbianchimenti fogliari, che non hanno conseguenze sullo sviluppo e la produzione del mais. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Il trattamento deve essere eseguito con mais in buono stato vegetativo: non applicare il prodotto su colture danneggiate da attacchi parassitari o sofferenti per freddo, ristagni d'acqua o siccità. Non impiegare su linee pure utilizzate per la produzione di mais da seme. Durante il trattamento evitare sovrapposizioni di prodotto. Dopo il trattamento, prima di rientrare in campo, attendere l'asciugatura della vegetazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 22 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L PERICOLO Frasi H H226, H304, H315, H317, H319, H335, H336, H411, EUH401 Erbicida selettivo per frumento tenero e duro, segale, orzo, avena, mais, pomacee, agrumi e olivo Caratteristiche: Prodotto sistemico di post-emergenza per il controllo di infestanti dicotiledoni. Infestanti controllate: Galium aparine (attaccamano), Poligonum convolvulus (poligono convolvolo), Stellaria media (centocchio), Abutilon theophrasti (cencio molle), Bidens tripartita (forbicina), Solanum nigrum (erba morella), Portulaca oleracea (porcellana), Convolvulus arvensis (vilucchio), Calystegia sepium (vilucchione), Rumex sp. (romice). Colture (intervallo sicurezza) Frumento tenero e duro, Segale, Orzo, Avena Mais Pomacee, Agrumi, Olivo (agrumi 21 giorni) Gruppo HRAC O Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Adama Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 1993 Classificazione ADR 9 Composizione: Fluroxipir puro 20,6 g (= 200 g/l) Miscibilità: In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Registrazione: N° 14543 del 31-03-2009 Formulazione: EC - Emulsione concentrata Avversità controllate Dosi Galium aparine (attaccamano), Poligonum convolvulus (poligono convolvolo), Stellaria media (centocchio), Abutilon theophrasti (cencio molle), Bidens tripartita (forbicina), Solanum nigrum (erba morella), Portulaca oleracea (porcellana), Convolvulus arvensis (vilucchio), Calystegia sepium (vilucchione), Rumex sp. (romice) 0,7 - 0,9 l/ha Galium aparine (attaccamano), Poligonum convolvulus (poligono convolvolo), Stellaria media (centocchio), Abutilon theophrasti (cencio molle), Bidens tripartita (forbicina), Solanum nigrum (erba morella), Portulaca oleracea (porcellana), Convolvulus arvensis (vilucchio), Calystegia sepium (vilucchione), Rumex sp. (romice) 0,5 - 0,7 l/ha Rubus sp. (rovo), Malva sp. (malva), Galium aparine (attaccamano), Poligonum convolvulus (poligono convolvolo), Stellaria media (centocchio), Abutilon theophrasti (cencio molle), Bidens tripartita (forbicina), Solanum nigrum (erba morella), Portulaca oleracea (porcellana), Convolvulus arvensis (vilucchio), Calystegia sepium (vilucchione), Rumex sp. (romice) 1,5 l/ha Modalità d’impiego Utilizzare la dose più bassa quando si utilizza in miscela con altri erbicidi (dicotiledonicidi) di postemergenza. È consentita la trasemina delle leguminose 10 giorni dopo il trattamento. In presenza di specie perennanti impiegare la dose di 1 l/ha, anche in applicazione frazionata. Il prodotto non deve essere applicato oltre lo stadio di 6 foglie del mais. Per un ottimale controllo delle specie perennanti menzionate è consigliabile miscelare Fluizol con prodotti a base di glyphosate. Indicazioni per il corretto impiego - Non utilizzare Fluizol nei vivai e nei giovani impianti. Una pioggia caduta dopo un’ora dalla distribuzione non pregiudica l’esito del trattamento. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. È inoltre fitotossico per pomacee, agrumi ed olivo se trattato direttamente sulle foglie o sulle parti verdi delle piante. Per prevenire la comparsa di infestanti resistenti è necessario miscelare o alternare il prodotto con erbicidi caratterizzati da diverso meccanismo d’azione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 23 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg (4x250 g idrosolubile) ATTENZIONE Frasi H H302, H361d, H410, EUH208, EUH401 Gruppo HRAC C3 Marchio registrato Nufarm Italia S.r.l. Titolare registrazione Nufarm S.A.S, Francia Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Erbicida selettivo di post-emergenza per il controllo di infestanti annuali a foglia larga di cipolla, aglio, scalogno di preparati fitosanitari a base di Bromoxinil in emulsione o sospensione concentrata. Caratteristiche: Geodis è un nuovo preparato a base di Bromoxinil ottanoato specificatamente studiato per il diserbo di post-emergenza. Agisce per contatto e per assorbimento fogliare (non vi è tuttavia traslocazione all’interno della pianta) ed è efficace contro numerose infestanti dicotiledoni. La particolare formulazione in polvere emulsionabile assicura un’ottima efficacia del prodotto, evitando al contempo l’insorgere di fenomeni fitotossici sulla coltura, riscontrabili invece nell'applicazione Composizione: Bromoxinil puro 20% (pari a bromoxinil ottanoato 30,70%) Colture (intervallo sicurezza) Cipolla, Aglio, Scalogno (30 giorni) Registrazione: N° 14426 del 20-11-2008 Formulazione: WSB - Sacchetto solubile per polveri bagnabili Avversità controllate Amaranto (Amaranthus sp.), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Farinaccio (Chenopodium sp.), Stramonio (Datura stramonium), Galinsoga (Galinsoga parviflora), Camomilla selvatica (Matricaria chamomilla), Erba mercorella (Mercurialis annua), Erba morella (Solanum nigrum), Papavero (Papaver rhoeas), Poligono convolvolo (Polygonum convolvulus), Persicaria (Polygonum persicaria), Poligono nodoso (Poligonum lapathifolium), Correggiola (Poligonum aviculare), Convolvolo nero (Falloppia convolvulus), Vilucchio (Convolvulus arvensis), Ravanello selvatico (Raphanus sp.), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Erba calderina (Senecio vulgaris) Dosi 0,5-0,75 kg/ha. Applicare al massimo fino a 2,25 kg/ha di prodotto complessivamente Modalità d’impiego Il prodotto va applicato dallo stadio di 2-4 foglie vere alla dose di 0,5-0,75 kg/ha. Su colture trapiantate attendere che le piante abbiano superato la crisi di trapianto. La dose di 0,5 kg/ha è consigliabile nelle prime fasi di sviluppo delle colture e su infestanti poco sviluppate. Non applicare il prodotto più di tre volte per ciclo colturale. Indicazioni per il corretto impiego - Fitotossicità: Geodis può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Non operare in giornate ventose ed evitare la deriva sulle colture limitrofe quelle del trattamento. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare una fascia di rispetto di 10 metri dai corpi idrici superficiali impiegando dispositivi che riducano la deriva di almeno il 75%. Per proteggere le piante non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri dalla zona non coltivata o in alternativa utilizzare dispositivi che riducano la deriva di almeno il 75%. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 24 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L ATTENZIONE Frasi H H317, H410, EUH401 Erbicida di post-emergenza selettivo per il mais e per impieghi nelle aree extra agricole Caratteristiche: Ikanos è un erbicida di post-emergenza selettivo per mais e per le aree extra agricole, assorbito prevalentemente per via fogliare. Il suo spettro d’azione è molto ampio e comprende le principali infestanti mono e dicotiledoni presenti nella coltura. Gruppo HRAC B Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Composizione: Nicosulfuron puro 4,55 g (= 40 g/l) Miscibilità: I geoinsetticidi a base di Teflutrin, Carbosulfan e Carbofuran non influiscono sul normale sviluppo della coltura. Registrazione: N° 13106 del 29-12-2010 Formulazione: OD - Dispersione oleosa Avversità controllate Infestanti sensibili Graminacee: Echinochloa crus-galli (Giavone comune), Lolium sp. (Loglio), Setaria sp. (Panicastrella), Sorghum halepense da seme e rizoma (Sorghetta) Dicotiledoni: Amaranthus sp. (Amaranto), Bidens tripartita (Forbicina comune), Portulaca oleracea (Porcellana), Raphanus raphanistrum (Ramolaccio selvatico), Stellaria media (Centocchio) Infestanti mediamente sensibili Graminacee: Digitaria sanguinalis (Sanguinella) Dicotiledoni: Datura stramonium (Stramonio), Solanum nigrum (Erba morella), Xanthium sp. (Lappola) Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego Mais 1-1,5 l/ha Ikanos si impiega in post-emergenza della coltura e delle infestanti nei seguenti stadi di sviluppo: Mais: da 2-3 fino a 5-6 foglie Infestanti dicotiledoni: 2-4 foglie Infestanti graminacee: da 2 foglie ad inizio accestimento Sorghetta da rizoma: 10-20 cm di altezza. La dose minore è consigliata sulle infestanti sensibili e nelle prime fasi di sviluppo delle malerbe. La dose maggiore è indicata per il controllo della Sorghetta da rizoma e delle infestanti più sviluppate o mediamente sensibili. Utilizzare Ikanos quando le infestanti sono già nate. Il trattamento deve essere eseguito con mais in buono stato vegetativo ed infestanti in fase di attiva crescita evitando di operare con temperatura inferiore a 10 °C o superiore a 25 °C ed in caso di stress idrici. Per completare l’azione di Ikanos su infestanti sensibili più sviluppate o mediamente resistenti (Abutilon theophrasti, Chenopodium sp.) si consiglia la miscela con prodotti specifici a base di Bromoxynil, Dicamba, Fluroxipir. Aree industriali, Bordi stradali, Argini, Sedi ferroviarie 1-1,5 l/ha Applicare Ikanos in presenza delle infestanti nelle prime fasi di sviluppo. Il prodotto non ha azione residuale. Indicazioni per il corretto impiego - Effettuare un solo intervento per anno in tutti gli impieghi. Non impiegare su varietà di mais dolce e su linee di mais per la produzione di sementi ibridi. Durante il trattamento evitare sovrapposizioni di prodotto. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Il prodotto contiene un principio attivo inibitore dell’enzima ALS. Allo scopo di evitare o ritardare la comparsa e la diffusione di malerbe resistenti, soprattutto graminacee, si consiglia di alternare all’erbicida prodotti aventi un differente meccanismo d’azione ed adottare idonee pratiche agronomiche, quali ad esempio la rotazione colturale e la falsa semina. Non accedere nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Per uso extragricolo tabellare le aree pubbliche da trattare con opportuni cartelli per evitare che persone estranee accedano durante l’applicazione del prodotto e prima che la vegetazione risulti completamente asciutta. Per proteggere gli organismi acquatici e le piante non bersaglio, rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri da corpi idrici superficiali e da zona non coltivata. Per proteggere gli organismi acquatici non applicare in aree con pendenza superiore al 4% in assenza di misure di riduzione del 90% del ruscellamento. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 25 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 5L PERICOLO Frasi H H226, H302, H304, H315, H317, H319, H332, H361, H410, EUH401 Erbicida di post-emergenza dei cereali Caratteristiche: Image Gold è un erbicida selettivo per il controllo in post-emergenza delle infestanti dicotiledoni dei cereali autunno vernini. Si caratterizza per una doppia modalità di azione, sia sistemica che per contatto. Composizione: Mecoprop-P puro (da 2-etilexyl-estere) 18 g (=180 g/l) Bromoxinil puro (da Bromoxinil estere ottanoico) 12 g (=120 g/l) Colture (intervallo sicurezza) Frumento, Orzo, Segale, Avena, Triticale Avversità controllate Galium aparine (Attaccamani), Stellaria media (Stellaria), Polygonum sp. (Poligoni), Veronica sp. (Veroniche) Dosi 2 l/ha Gruppo HRAC C3/O Marchio registrato Nufarm Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Miscibilità: Il prodotto è miscibile con tutti i più comuni erbicidi di post emergenza per cereali. Registrazione: N° 16405 del 28-10-2015 Formulazione: EC - Emulsione concentrata Modalità d’impiego Intervenire su infestanti già emerse tra lo stadio di 3 foglie della coltura fino a fine accestimento. Eseguire al massimo una applicazione per anno. Indicazioni per il corretto impiego - Non utilizzare quando la coltura è in sofferenza o in caso di gelate. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 26 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg ATTENZIONE Frasi H H319, H410, EUH401 Erbicida selettivo per il frumento tenero e duro Caratteristiche: Irazu Top è un nuovo erbicida selettivo per il frumento tenero e duro, da applicare in post-emergenza della coltura dallo stadio delle 3 foglie fino alla fine dell'accestimento. Il prodotto è assorbito dalle infestanti sia per via radicale che fogliare e quindi traslocato all’interno della pianta. In particolare Propoxicarbazone agisce sia sulle graminacee in fase di germinazione che su quelle già emerse. Le erbe sensibili manifestano velocemente marcati ingiallimenti e modificazioni morfologiche; la loro crescita risulta ben presto inibita e non esercitano più alcuna competizione con la coltura. Gli effetti completi del trattamento appaiono generalmente visibili dopo circa quattro settimane dall’applicazione. Le malerbe non completamente controllate risultano spesso comunque contenute nello sviluppo e non interferiscono con la coltura. Colture (intervallo sicurezza) Frumento tenero e duro Avversità controllate Coda di topo (Alopecurus myosuroides), Bromo o Forasacco (Bromus sp.), Loietto (Lolium sp.), numerose malerbe a foglia larga quali Falsa camomilla (Anthemis sp.), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Attaccamani (Galium aparine), Camomilla (Matricaria chamomilla), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Stellaria (Stellaria media), Erba storna (Thlaspi arvense). Più limitata risulta l’efficacia nei confronti di Gramigna (Agropyron repens), Avena (Avena sp.), Falaride (Phalaris paradoxa), Falsa ortica (Lamium sp.) Gruppo HRAC B Marchio registrato Cheminova A/S Titolare registrazione Cheminova Deutschland GmbH & Co. KG Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Composizione: Propoxycarbazone-sodium puro 14 g Iodosulfuron-methyl-sodium puro 0,83 g Amidosulfuron puro 6 g Mefenpir dietile 6,70 g (antidoto agronomico) Miscibilità: Nel caso di miscele con altri prodotti, versare nella botte prima Irazu Top e successivamente gli altri formulati. Registrazione: N° 15488 del 31-07-2012 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Dosi 300-400 g/ha (la dose più elevata è consigliata in caso di infestazioni complesse con presenza di avena) Modalità d’impiego Utilizzare sempre in miscela con il bagnante specifico Hydra Plus alla dose di 1 l/ha (aumentare nel caso di presenza massiccia di graminacee). Nei riguardi delle infestanti graminacee, i migliori risultati si ottengono intervenendo dallo stadio di 3 foglie fino all’accestimento delle stesse. Utilizzare le normali attrezzature per il diserbo e volumi di acqua compresi fra i 200 e i 400 litri per ettaro. Da non usarsi dopo la fase di fine accestimento. Indicazioni per il corretto impiego - Sulla base delle esperienze acquisite, Irazu Top risulta selettivo su tutte le varietà di frumento, tenero e duro, coltivate. In rari casi, leggere decolorazioni e ingiallimenti possono temporaneamente manifestarsi per breve tempo dopo il trattamento. Tuttavia, questi sintomi non hanno alcun effetto negativo sul normale sviluppo della coltura e sulla produzione. Non impiegare Irazu Top su colture sofferenti per stress idrico, basse temperature, carenze nutrizionali o altri fattori che ne possono ridurre lo sviluppo. Evitare la sovrapposizione di prodotto durante la distribuzione. Irazu Top può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Evitare pertanto che il prodotto, per effetto deriva, possa arrivare a contatto con esse. Non traseminare leguminose foraggere o altre colture sensibili nel frumento trattato con Irazu Top. Nel caso in cui alla coltura trattata con Irazu Top succedano colza od orzo a semina autunnale, si consiglia di eseguire una lavorazione del terreno (aratura) prima della semina, al fine di ridurre rischi di fitotossicità. In ogni caso rispettare un intervallo minimo di 100 giorni dall’applicazione in primavera con Irazu Top alla semina o trapianto di colture orticole (crucifere, lattughe e altre insalate, spinaci, bietola da foglia e da costa, sedano, finocchio). Per proteggere le piante non bersaglio non trattare in una fascia di rispetto di 10 m. da vegetazione naturale. È possibile ridurre l’ampiezza della fascia di rispetto a 5 m abbattendo la deriva in misura non inferiore al 50% mediante macchine irroratrici dotate di dispositivi tipo ugelli antideriva ad induzione d’aria, o similari, applicando la pressione di esercizio raccomandata dal costruttore e regolando opportunamente l’altezza della barra, il getto e la velocità di avanzamento. Per proteggere le piante acquatiche non trattare in una fascia di rispetto di 10 m. dai corpi idrici superficiali. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 27 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 0,75 L PERICOLO Frasi H H302, H304, H410, EUH066, EUH208, EUH401 Erbicida selettivo per grano tenero e grano duro Caratteristiche: Il prodotto è un diserbante graminicida selettivo per grano tenero e grano duro, per applicazioni di post-emergenza. È assorbito dalle infestanti per via fogliare e traslocato ai tessuti meristematici delle piante. Infestanti controllate: Alopecurus myosuroides (coda di topo), Avena sp. (avena), Phalaris sp. (falaride), Lolium multiflorum, Lolium rigidum (loglio), Poa trivialis (fienarola comune). I risultati migliori si ottengono da applicazioni su infestanti in attiva crescita. Gruppo HRAC A Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Adama Italia S.r.l. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Composizione: Clodinafop-propargyl puro 7,98 g (= 80 g/l) Cloquintocet-mexyl puro 1,92 g (= 20 g/l) Miscibilità: Il prodotto è compatibile con i più comuni prodotti dicotiledonicidi normalmente impiegati in post-emergenza dei cereali. La miscela con 2,4D, MCPA e dicamba può portare a un ridotto controllo delle infestanti graminacee. Registrazione: N° 15847 del 18-10-2013 Formulazione: EC - Emulsione concentrata Colture (intervallo sicurezza) Frumento tenero e duro Avversità controllate Alopecurus myosuroides (coda di topo), Avena sp. (avena), Phalaris sp. (falaride), Lolium multiflorum, Lolium rigidum (loglio), Poa trivialis (fienarola comune) Dosi 750 ml/ha + bagnante Modalità d’impiego Post-emergenza con coltura che abbia almeno 3 foglie ed infestanti fra lo stadio di tre foglie e quello di levata. Per i trattamenti su Lolium si raccomanda di non superare lo stadio di accestimento dell’infestante. È fondamentale l’impiego di un bagnante non ionico. È possibile effettuare un solo trattamento per ciclo colturale. Indicazioni per il corretto impiego - L’uso ripetuto del prodotto o di erbicidi con stessa modalità d’azione può portare alla selezione di piante resistenti. La scelta di appropriate pratiche agronomiche può ridurre la possibilità di insorgenza di fenomeni di resistenza. Dopo il trattamento, prima di rientrare in campo, attendere l’asciugatura della vegetazione, a meno che si indossino adeguati indumenti protettivi. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 28 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 0,10 kg ATTENZIONE Frasi H H410, EUH208, EUH401 Gruppo HRAC B Marchio registrato E.I. Du Pont de Nemours Titolare registrazione E.I. Du Pont de Nemours Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Erbicida selettivo per il diserbo in post-emergenza di frumento tenero e duro, orzo Composizione: Tifensulfuron metile puro 33,3 g - Tribenuron metile puro 16,7 g Caratteristiche: Marox SX viene rapidamente assorbito da foglie e radici e traslocato agli apici vegetativi delle piante trattate; subito dopo l’assorbimento, Marox SX blocca la crescita delle malerbe sensibili con sintomi visibili (ingiallimento, necrosi e successiva morte) che possono manifestarsi da 1 a 2 settimane dall’applicazione. Le malerbe non devitalizzate sono drasticamente ridotte nello sviluppo e sono molto meno competitive nei riguardi della coltura. Condizioni di caldo e umido dopo il trattamento favoriscono la velocità di azione. Miscibilità: Compatibile con MCPA, dicamba, bromoxinil ottanoato, carfentrazone etile, fluroxipyr, fenoxaprop-p-etile, clodi nafop-propargil. Colture (intervallo sicurezza) Frumento tenero, Frumento duro, Orzo Registrazione: N° 14525 del 09-12-2010 Formulazione: SG - Granuli solubili Avversità controllate Infestanti sensibili Adonide (Adonis aestivalis), Amaranti (Amaranthus sp.), Camomilla bastarda (Anthemis cotula), Coriandolo (Bifora radians), Borsa del pastore (Capsella bursa pastoris), Billeri (Cardamine hirsuta), Fiordaliso (Centaurea cyanus), Crisantemo delle messi (Chrisanthemum segetum), Erba cornetta (Consolida regalis), Geranio (Geranium disectum), Erba ruota (Lamium amplexicaule), Falsa ortica (Lamium purpureum), Camomilla (Matricaria chamomilla), Miagro liscio (Myagrum perfoliatum), Papavero (Papaver rhoeas), Aspraggine (Picris echioides), Correggiola (Polygonum aviculare), Poligono persicaria (Polygonum persicaria), Erba porcellana (Portulaca oleracea), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Rapistro (Rapistrum rugosum), Romice (Rumex sp.), Pettine di Venere (Scandix pecten veneris), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Centocchio (Stellaria media), Veccia (Vicia sativa) Infestanti mediamente sensibili Fumaria (Fumaria officinalis), Stoppione (Cirsium sp.), Veronica (Veronica sp.), Vilucchio bianco (Calystegia sepium), Vilucchio comune (Convolvulus arvensis), Viola (Viola sp.) Dosi Modalità d’impiego 50-60 g/ha con aggiunta Post-emergenza: dallo stadio di tre foglie fino di bagnante non ionico allo stadio di botticella. oppure a base di olio di colza naturale, da distribuire con 200-400 litri d’acqua: la dose più bassa si applica su infestanti e colture poco sviluppate, la dose più alta nei trattamenti tardivi Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Dopo un trattamento con Marox SX si sconsiglia la trasemina di leguminose foraggere. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 29 ® Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 0,250 kg ATTENZIONE Frasi H H410, EUH401 Erbicida selettivo per patata, pomodoro, soia, erba medica, carota, frumento, orzo Caratteristiche: Erbicida che agisce sia per via radicale che fogliare. Composizione: Metribuzin puro 70% Miscibilità: Per la medica il prodotto può essere miscelato solamente con diserbanti a reazione neutra (per esempio metabenztiazuron) per aumentare il campo di azione contro le infestanti. L’impiego su frumento di Niber 70 DF in miscela con altri diser- Gruppo HRAC C1 Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Adama Deutschland GmbH Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 banti di post-emergenza (per esempio 2,4D+MCPA, tralkoxydim, fluroxipir, triasulfuron, fenoxaprop-ethyl, tribenuron-methyl) permette di ampliarne lo spettro d’azione e migliorarne l’efficacia contro le infestanti sopra citate. Registrazione: N° 16098 del 12-06-2014 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Alopecurus myosuroides (coda di volpe), Amaranthus sp. (amaranto), Anagallis arvensis (anagallide), Atriplex patula (atriplice maggiore), Capsella bursa-pastoris (borsa del pastore), Centaurea cyanus (fiordaliso), Chenopodium album (farinaccio), Chenopodium sp. (farinello), Digitaria sanguinalis (sanguinella), Fumaria sp. (fumaria), Geranium sp. (geranio), Lamium sp. (falsa ortica), Lolium sp. (loglio), Matricaria chamomilla (camomilla), Mercurialis annua (mercorella), Panicum sp. (panico), Poa annua (fienarola), Polygonum sp. (poligono), Portulaca oleracea (erba porcellana), Raphanus raphanistrum (ravanello selvatico), Senecio vulgaris (erba calderina), Sinapis arvensis (senape selvatica), Sonchus oleraceus (crespino comune), Spergula arvensis (spergola), Stellaria media (centocchio), Thlaspi sp. (erba storna), Urtica dioica (ortica), Veronica sp. (veronica) Colture (intervallo sicurezza) Patata Dosi Modalità d’impiego pre emergenza: 0,25-0,40 kg/ha Impiegare la dose minore nei terreni leggeri e quella maggiore in quelli pesanti, escludendo i terreni sabbiosi. post-emergenza: 0,25-0,30 kg/ha La dose maggiore nei terreni pesanti. Il prodotto si è dimostrato perfettamente tollerato dalle seguenti varietà di patata: Admirandus, Alkamaria, Apollo, Arsy, Bea, Bintje, Cardinal, Desiree, Favorita, Humalda, Kennebec, Majestic, Monnalisa, Primura, Resj, Rosanna, Saxia, Sirtema, Spunta, Tonda di Berlino, Vokal. Pomodoro (30 giorni) pre-semina o pre-trapianto 0,25-0,30 kg/ha Intervenire 7-14 giorni prima della semina sul terreno già preparato senza interrare. post-emergenza o post-trapianto 0,25-0,4 kg/ha La dose maggiore nei terreni pesanti e intervenendo dopo il diradamento o dopo che le piantine hanno superato la crisi di trapianto. Al momento del trattamento le piantine devono aver differenziato almeno 8-9 foglie (pre-fioritura). Carota 0,25-0,35 kg/ha In post-emergenza (dallo stadio 3 foglie vere). Soia (60 giorni) 0,25-0,35 kg/ha In pre-semina o pre-emergenza. Non impiegare in terreni molto leggeri o torbosi. Erba medica (60 giorni) 0,50 kg/ha in terreni leggeri Intervenire in autunno dopo l’ultimo sfalcio, quando la coltura è entrata in riposo vegetativo a seguito delle prime brinate. 0,75 kg/ha in terreni di medio impasto, pesanti e molto pesanti Frumento tenero, Frumento duro, Orzo 0,1 kg/ha Intervenire in post-emergenza, dallo stadio di 2 foglie a fine accestimento. Indicazioni per il corretto impiego - Non effettuare il diserbo su pomodoro in serra e sotto tunnel e nei terreni molto leggeri; non intervenire in pre-semina del pomodoro nei seguenti casi: a) qualora si usi un quantitativo di seme inferiore a 2,5 kg/ha in quanto la coltura risulterebbe più sensibile in caso di repentini abbassamenti di temperatura - b) nei cosidetti “terreni bianchi” che formano la crosta al momento della emergenza delle piantine. Per l'intervento in post-emergenza o post-trapianto attenersi alle indicazioni seguenti: a) in caso di necessità di irrigazione al momento del diserbo, eseguirla almeno 6-7 giorni prima del trattamento - b) non diserbare una coltura sofferente (ad esempio per siccità, alte o basse temperature, ristagni d'acqua etc.) - c) le eventuali fresature devono essere superficiali per non danneggiare l'apparato radicale del pomodoro e devono essere eseguite 5 - 10 giorni prima del trattamento. Per quanto riguarda la patata non effettuare il trattamento su: Draga, Jarla e Vivax in quanto si sono dimostrate sensibili al prodotto. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 30 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L PERICOLO Frasi H H304, H315, H319, H410, EUH208, EUH401 Gruppo HRAC K1 Marchio registrato Makhteshim Agan Italia Srl Titolare registrazione Adama Agan Ltd Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Diserbante selettivo per cereali, orticole, tabacco, pioppo, ornamentali e tappeti erbosi Composizione: Pendimetalin puro 31,7 g (330 g/l) Caratteristiche: Penthium EC è un diserbante di pre-emergenza e pre-trapianto selettivo nei confronti di frumento, orzo, mais, aglio, cipolla, carota, girasole, patata, pisello, tabacco, soia, tappeti erbosi. Formulazione: EC - Emulsione concentrata Registrazione: N° 12212 del 30-06-2005 Avversità controllate Graminacee: Echinochloa crus-galli (Giavone comune), Digitaria sanguinalis (Sanguinella), Setaria viridis (Falso panico), Alopecurus myosuroides (Coda di volpe), Sorghum halepense da seme (Sorghetta), Panicum dichotomiflorum (Giavone americano) A foglia larga: Solanum nigrum (Erba morella), Chenopodium album (Farinaccio selvatico), Amaranthus sp., Fumaria officinalis (Fumaria), Galium aparine (Attaccamani), Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Portulaca oleracea (Erba porcellana), Polygonum sp., Thlaspi arvense (Erba storna), Stellaria sp., Papaver rhoeas (Papavero) Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego Aglio (75 giorni) 4 l/ha In pre-emergenza o post-emergenza. Carciofo (60 giorni) 4,5 l/ha In pre-trapianto, pre-ricaccio o su coltura in vegetazione (solo nelle interfile ed intorno ai ceppi). Carota (60 giorni) 4 l/ha In pre-emergenza. Cavoli (cavolfiore, cavolo broccolo, cavolo cappuccio, cavolini di Bruxelles) (100 giorni) 2,75 l/ha Solo in pre-trapianto. Cipolla (75 giorni) 4 l/ha In pre-emergenza o pre-trapianto (fino a 1 giorno prima) o 2-2,8 l/ha in post-emergenza (BBCH 10-13). Favino 3,6 l/ha In pre-emergenza. Finocchio (75 giorni) 3,6 l/ha In pre-emergenza (non usare su terreni sabbiosi) o in pre-trapianto o in post-emergenza o in posttrapianto. Girasole 5,3 l/ha In pre-emergenza. Frumento, Orzo, Segale (90 giorni) 4 l/ha In pre-emergenza o in post-emergenza (BBCH 10-13). Mais (90 giorni) 5,3 l/ha In pre-emergenza o in post-emergenza (BBCH 10-12). Melanzana, Pomodoro, Peperone (75 giorni) 2,75 l/ha Solo in pre-trapianto. Patata, Pisello 5,3 l/ha In pre-emergenza. Fagiolo, Fagiolino (60 giorni) 3,6 l/ha In pre-emergenza. Riso (solo con semina in asciutta) (90 giorni) 4,5 l/ha Solo in pre-emergenza. Soia 3 l/ha In pre-semina (incorporato) o pre-emergenza. Tabacco 5,3 l/ha In pre-trapianto. Pioppo 4,5 l/ha In post-trapianto. Ornamentali (anche in vivaio) 2,75 l/ha In post-trapianto. Tappeti erbosi 3-4 l/ha (i dosaggi più elevati nei terreni ricchi di sostanza organica) Impiegare in un’unica soluzione o 3 l/ha frazionati in due interventi distanziati di 45-60 giorni. Il prodotto risulta selettivo per prati costituiti da Lolium perenne, Poa pratensis, Festuca sp. e Agrostis stolonifera (quest’ultima purché mantenuta ad un’altezza di taglio superiore a 1,5 cm). Può essere applicato sia in primavera che in autunno contro le infestanti tipiche del periodo. Indicazioni per il corretto impiego - In tutte le colture (tranne Tappeti erbosi) deve essere effettuato un solo intervento per stagione. Il prodotto può essere fitotossico sulle colture seminate irregolarmente con semi posti superficialmente. Non è efficace contro le infestanti perennanti in generale. Prevalentemente attivo nella fase di germinazione dei semi, il prodotto controlla le infestanti sensibili anche nella fase di plantula purché non oltre allo stadio di 2-3 foglie vere per le dicotiledoni e della 1a foglia per le graminacee. Il trattamento va effettuato su terreno finemente lavorato, senza zollosità e ben livellato in modo che non si possano formare ristagni d'acqua. Nel caso che il terreno non disponga di un sufficiente livello di umidità e non intervenga una pioggia entro 7-10 giorni dal trattamento è necessario effettuare una irrigazione allo scopo di permettere al prodotto di penetrare nei primi strati di terreno. Le colture su cui viene effettuato il diserbo devono presentare una regolare ed uniforme profondità di semina (3-4 cm) senza avere semi scoperti in superficie. Non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento, segnalando con appositi cartelli il divieto d’accesso nelle aree trattate mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione del preparato. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 31 Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H410, EUH401 Confezioni Bustina da 20 g Barattolo da 100 g ATTENZIONE Gruppo HRAC B Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Erbicida per cereali in microgranuli idrodispersibili Composizione: Metsulfuron metile puro 20 g Caratteristiche: Pike 20 WG è un dicotiledonicida di post-emergenza dei cereali a base di metsulfuron metile, molecola appartenente alla famiglia delle solfoniluree. Pike 20 WG agisce sulle malerbe presenti al momento del trattamento inibendo la sintesi dell'enzima acetolattato sintetasi (ALS), bloccandone la crescita e provocandone la progressiva devitalizzazione. Miscibilità: Pike 20 WG è compatibile con i più comuni dicotiledonicidi di postemergenza impiegati sui cereali autunno vernini. Da non usare in miscela con fertilizzanti. Colture (intervallo sicurezza) Frumento tenero, Frumento duro, Orzo, Segale, Triticale Avversità controllate Infestanti sensibili: Borsa del pastore (Capsella bursa pastoris), Erba storna (Thlaspi arvense), Ruchetta (Diplotaxis sp.), Camomilla (Matricaria sp.), Falsa camomilla (Anthemis sp.), Papavero (Papaver rhoeas), Senape (Sinapis sp.), Rapistro rugoso (Rapistrum rugosum), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Miagro liscio (Myagrum perfoliatum), Centocchio comune (Stellaria media), Peverina maggiore (Cerastium arvense), Stoppione (Cirsium arvense), Fiordaliso (Centaurea cyanus), Viola (Viola tricolor), Veronica (Veronica persica) Infestanti mediamente sensibili: Convolvolo nero (Fallopia convolvulus), Fumaria (Fumaria officinalis), Correggiola (Polygonum aviculare) Registrazione: N° 14753 del 11-12-2009 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Dosi 15 - 20 g/ha Modalità d’impiego Pike 20 WG si impiega in post-emergenza della coltura dallo stadio di 3 foglie (BBCH 13) fino alla fine della levata (BBCH 39). Distribuire la dose con un volume d‘acqua pari a 300-600 l/ha. La dose minore va impiegata su infestanti e colture poco sviluppate o in abbinamento con altri dicotiledonicidi ad azione complementare: es. fenossiderivati (MCPP, MCPA, etc.), idrossibenzonitrili (ioxynil, bromoxynil), fluroxypyr, etc... Pike 20 WG può essere inoltre applicato unitamente ai principali graminicidi di post emergenza senza particolari manifestazioni di antagonismo. Si ottiene una migliore attivazione del prodotto qualora piova entro 2 settimane dall’applicazione. Numero massimo di applicazioni su cereali: 1 applicazione/anno. Indicazioni per il corretto impiego - Restrizioni nell’impiego: Nel Centro e Sud d‘Italia non effettuare colture a semina estiva nei terreni trattati nella primavera precedente; non seminare barbabietola nella stagione successiva. In Italia Settentrionale, dopo un’aratura profonda, è possibile seminare mais e soia in secondo raccolto. Evitare durante il trattamento che la miscela erbicida possa raggiungere colture limitrofe sensibili o terreni destinati ad essere seminati con le colture medesime (es. barbabietola). Nello svuotare e lavare le attrezzature porre la massima attenzione affinché il prodotto non arrivi direttamente o per dilavamento a contatto con colture vicine o con le loro radici. Applicare una fascia di rispetto di 5 m per la protezione degli organismi acquatici. Non applicare in terreni situati in aree di riconosciuta vulnerabilità al percolamento. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 32 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L PERICOLO Frasi H H302, H304, H315, H317, H336, H361d, H410, EUH401 Erbicida selettivo di post-emergenza per frumento, orzo, avena, segale, triticale Caratteristiche: Rajah è un erbicida di post-emergenza precoce che agisce per contatto e per assorbimento fogliare su infestanti dicotiledoni presenti all’applicazione, non svolge azione residuale e non è traslocato all’interno della pianta. Composizione: Bromoxynil 22,4 g (= 235 g/l) sottoforma di bromoxynil ottanoato 32,6 g (=342 g/l) Colture (intervallo sicurezza) Frumento, Orzo, Avena, Segale, Triticale Avversità controllate Gruppo HRAC C3 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Rajah non deve essere miscelato con fungicidi e insetticidi. Registrazione: N° 15829 del 13-01-2014 Formulazione: EC - Emulsione concentrata Dosi Malerbe sensibili: Camomilla selvatica (Matricaria 1 - 1,5 l/ha camomilla), Papavero (Papaver rhoeas), Senape in 200-300 l/ha selvatica (Sinapis arvensis) Malerbe mediamente sensibili: Correggiola (Polygonum aviculare), Fumaria (Fumaria officinalis), Veronica (Veronica sp.) Modalità d’impiego Applicare Rajah a partire dallo stadio della coltura di 3 foglie fino alla fine dell’accestimento/inizio levata. La dose maggiore deve essere utilizzata in caso di forti infestazioni o con infestanti ben sviluppate o meno sensibili. Applicare la dose ridotta con malerbe nelle prime fasi vegetative e prima che siano ricoperte dalla coltura. Effettuare un solo trattamento all'anno. Indicazioni per il corretto impiego - Rajah non è fitotossico per i cereali indicati in etichetta. Le attrezzature impiegate per il trattamento devono essere accuratamente pulite e lavate ripetutamente con acqua calda e soda prima di essere usate per altri trattamenti antiparassitari. Non rientrare nella zona trattata per 24 ore dopo l’applicazione del prodotto. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare una fascia di rispetto di 20 metri dai corpi idrici superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio non trattare in una fascia di rispetto di 5 metri dalla zona non coltivata. Per proteggere gli artropodi utili, non trattare in una fascia di rispetto di 5 metri dalla zona non coltivata. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 33 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L PERICOLO Frasi H H304, H317, H319, H336, H411, EUH066, EUH208, EUH401 Gruppo HRAC A Marchio registrato Arysta Lifesciences S.A.S. Titolare registrazione Arysta Lifesciences S.A.S. Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Erbicida graminicida selettivo per barbabietola da zucchero e da foraggio, pomodoro e soia Miscibilità: Si consiglia di utilizzare il prodotto da solo. Caratteristiche: Prodotto graminicida di post emergenza efficace sulle principali infestanti graminacee. Formulazione: EC - Emulsione concentrata Registrazione: N° 8796 del 06-03-1996 Composizione: Cletodim puro 25 g (240 g/l) Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Pomodoro (30 giorni) Sorgo volgare o sorghetta (Sorghum halepense) sia da rizoma sia da seme, Giavone (Echinochloa crus-galli), Setaria (Setaria sp.), Avena selvatica (Avena sp.), Sanguinella (Digitaria sanguinalis), Loglio (Lolium sp.), Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Scagliola o falaride (Phalaris sp.), Giavone americano (Panicum dichotomiflorum), Fienarola (Poa sp.), ricacci di frumento (Triticum sp.) ed orzo (Hordeum sp.) 0,6 l/ha Post emergenza delle erbe infestanti dallo stadio di tre foglie all’inizio dell’accestimento. Contro il Sorghum halepense da rizoma è consigliabile un doppio intervento (0,6 + 0,6); il primo quando è alto 20-30 cm ed il secondo dopo circa 15 giorni. Soia, Barbabietola da zucchero e da foraggio (60 giorni) Sorgo volgare o sorghetta (Sorghum halepense) sia da rizoma sia da seme, Giavone (Echinochloa crus-galli), Setaria (Setaria sp.), Avena selvatica (Avena sp.), Sanguinella (Digitaria sanguinalis), Loglio (Lolium sp.), Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Scagliola o falaride (Phalaris sp.), Giavone americano (Panicum dichotomiflorum), Fienarola (Poa sp.), ricacci di frumento (Triticum sp.) ed orzo (Hordeum sp.) 0,6 l/ha Post emergenza delle erbe infestanti dallo stadio di tre foglie all’inizio dell’accestimento. Contro il Sorghum halepense da rizoma è consigliabile un doppio intervento (0,6 + 0,6); il primo quando è alto 20-30 cm ed il secondo dopo circa 15 giorni. Indicazioni per il corretto impiego - Select svolge una maggior efficacia con l’aggiunta di un bagnante. Non usare Select in previsione di un’imminente pioggia. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 34 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 0,50 L ATTENZIONE Frasi H H410, EUH208, EUH401 Gruppo HRAC E Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Adama Agan LTD Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Erbicida selettivo per pomacee, drupacee, arancio, limone, pompelmo, vite, nocciolo, olivo, girasole, carciofo, vivai forestali e ornamentali, sedi ferroviarie, argini e bordi stradali terreno. Sulle dicotiledoni perenni il prodotto determina un effetto caustico ed un arresto di vegetazione. Caratteristiche: Erbicida selettivo per applicazioni di pre e post emergenza, attivo per contatto, indicato per il diserbo di Pomacee, Drupacee, Arancio, Limone, Pompelmo, Vite, Nocciolo, Olivo, Vivai di Forestali ed Ornamentali, Girasole, Carciofo, Bordi stradali, Argini e Sedi Ferroviarie. Il prodotto agisce per contatto sui tessuti giovani nei confronti sia della vegetazione presente al momento del trattamento sia delle plantule che emergono successivamente bucando il film formato dall’erbicida sul Miscibilità: Compatibile con formulati triazinici e a base di Dipiridilici, Glifosate, Glifosate trimesio, Glufosinate. Composizione: Oxifluorfen puro 42,9 g (= 500 g/l) Registrazione: N° 13071 del 07-06-2006 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Avversità controllate Monocotiledoni annuali: Digitaria (Digitaria sanguinalis), Orzo (Hordeum vulgare), Panico (Panichum dichotomiflorum), Coda di topo (Alopecurus sp.), Setaria (Setaria sp.), Zizzania (Lolium temulentum). Dicotiledoni annuali: Amaranto (Amaranthus sp.), Centocchio dei campi (Anagallis arvensis), Papavero (Papaver sp.), Poligoni (Polygonum sp.), Senape (Sinapis arvensis) e Crucifere in genere, Datura (Datura stramonium), Porcellana (Portulaca oleracea), Betonica (Stachys annua), ecc. Dicotiledoni perenni (nei trattamenti di post-emergenza): Acetosella (Oxalis sp.), Artemisia (Artemisia sp.), Malva (Malva sp.), Ortica (Urtica dioica), Romici (Rumex sp.), Stoppione (Cirsium arvense), Vilucchio (Convolvulus arvensis). Colture (intervallo sicurezza) Dosi Pomacee, Drupacee, 1-1,35 l/ha Arancio, Limone, Pompelmo, riferita alla superficie effettivamente Vite, Nocciolo, Olivo trattata (7 giorni olivo) 1 l/ha riferita alla superficie effettivamente trattata Modalità d’impiego Pre-emergenza delle infestanti: contro infestazioni composte prevalentemente da specie annuali. Post-emergenza delle infestanti: 1) nel periodo compreso tral’ultima decade di settembre e prima decade di maggio, su infestazioni composte prevalentemente da specie annuali, alte non più di 10-15 cm. 0,5-1 l/ha riferita alla superficie effettivamente trattata, in aggiunta ad una dose di erbicidi a base di Glufosinate 2) su malerbe più sviluppate, comunque non oltre 20-30 cm, e in miscela con erbicidi a base di Glufosinate per ottenere contemporaneamente un effetto spollonante. 0,15-0,35 l/ha in miscela con erbicidi a base di Glifosate (es. Silglif) 3) sempre su infestanti alte fino a 30 cm, in miscela con erbicidi a base di Glifosate la cui efficacia è potenziata da Siafen. In caso di violente precipitazioni successive all’impiego di Siafen con i partner sopra indicati, si possono determinare arrossamenti e ustioni su fogliame più basso causate dagli schizzi delle particelle del terreno contenenti l’erbicida, generalmente con nessuna conseguenza sullo sviluppo e la produttività delle piante. In aggiunta all’effetto per contatto, Siafen determina un effetto erbicida residuale contro le successive germinazioni, la cui durata dipende dalla dose di Siafen impiegato: a 1 lt/ha è generalmente dell’ordine di 40-60 giorni. L’efficacia è immediatamente annullata dall’esecuzione di eventuali lavorazioni che interrompono la continuità del deposito erbicida sulla superficie del terreno. Girasole 0,5 l/ha riferita alla superficie effettivamente trattata Il prodotto può essere impiegato fino ai primi di maggio su colture seminate a file di almeno 70-75 cm di larghezza con applicazione in bande di 25-30 cm di larghezza, intervenire in pre-emergenza della coltura. Piogge violente nella fase di emergenza possono causare temporanei sintomi fitotossici sulle prime foglie che scompaiono entro breve tempo. Carciofo 0,5-0,75 l/ha riferita alla superficie effettivamente trattata Il prodotto può essere impiegato solo lungo la fila della coltura su una banda di 25-30 cm di larghezza. a) in pre-emergenza della coltura (subito dopo l'impianto o la riattivazione della coltura). 0,75-1 l/ha riferita alla superficie effettivamente trattata b) in post-emergenza della coltura, in trattamenti localizzati alle interfile. Bagnare uniformemente la vegetazione infestante evitando eccessivo sgocciolamento. Si raccomanda di proteggere il carciofo con un’opportuna schermatura. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 35 Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego Vivai di forestali e ornamentali 1-1,75 l/ha riferita alla superficie effettivamente trattata, in 400-800 litri d’acqua a seconda del tipo di infestazione Impiegare il prodotto solo su impianti con file poste ad almeno 1 metro di distanza tra le file con applicazioni localizzate lungo le file, in bande di non oltre 30 cm di larghezza. Impiegare Siafen prima o all’inizio dell’emergenza delle infestanti annuali trattando uniformemente la superficie da diserbare utilizzando attrezzature selettive che evitino il contatto del prodotto con le parti verdi delle essenze coltivate. Solo su essenze resinose il prodotto può essere distribuito anche sulla vegetazione, ma prima della emissione dei nuovi germogli. Su Eucalipto intervenire a fine inverno prima della ripresa vegetativa. Sedi ferroviarie, bordi stradali, argini 2-2,5 l/ha riferita alla superficie effettivamente trattata su terreno umido in preemergenza delle infestanti con 400600 l/ha di acqua. In caso di presenza di malerbe il prodotto si impiega alla dose di 0,5-1,5 l/ha di superficie effettivamente trattata in miscela con idonei prodotti di post-emergenza. Impiegare il prodotto prima dell’emergenza delle infestanti annuali trattando uniformemente la superficie da diserbare. Operando in vicinanza di colture evitare sempre la formazione di deriva che potrebbe dare luogo a fenomeni fitotossici. Sospendere il trattamento in vicinanza di colture o giardini. Operare a basse pressioni (1 bar) eroganti limitati volumi di acqua per ettaro. Indicazioni per il corretto impiego - In tutte le colture il prodotto deve essere impiegato solo con applicazioni in bande lungo la fila nel periodo compreso tra l’ultima decade di settembre e prima decade di maggio. In pre-emergenza operare preferibilmente su terreno ben sminuzzato e livellato, privo di zolle, in assenza di infestanti o all’inizio della loro germinazione. In post-emergenza, bagnare uniformemente la vegetazione infestante evitando eccessivo sgocciolamento.Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Vite, Pomacee, Drupacee, Nocciolo: durante il trattamento non irrorare la vegetazione delle colture interessate al diserbo, in quanto, se inavvertitamente bagnata, potrà mostrare scottature localizzate che, per altro, non provocheranno alcun pregiudizio per il normale sviluppo delle piante. Il prodotto è nocivo per gli uccelli. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 36 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 L - 5 L - 20 L ATTENZIONE Frasi H H319, H411, EUH401 Erbicida sistemico di post-emergenza Caratteristiche: Silglif NF è un erbicida sistemico per il controllo delle infestanti perenni ed annuali che infestano sia le colture arboree ed erbacee sia gli incolti. Il prodotto risulta particolarmente efficace quando applicato in prossimità della fioritura delle malerbe. Esso viene assorbito attraverso le parti verdi delle piante e traslocato sino alle radici ed organi perennanti. Silglif NF non possiede attività residua in quanto è rapidamente inattivato e degradato dai microorganismi presenti nell’ambiente. Se si desidera controllare le infestanti annuali che nascono successivamente al trattamento con Silglif NF, impiegare erbicidi di pre-emergenza con attività residua. Silglif NF è un erbicida facilmente solubile in acqua e per una sua migliore efficacia richiede l’impiego di un quantitativo d’acqua compressa tra a 200 e 300 l/ha. Silglif NF si distribuisce con pressioni basse impiegando sia attrezzature munti di Gruppo HRAC G Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione NUFARM GmbH & Co KG Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 ugelli sia attrezzature che distribuiscono il prodotto per contatto (a corda, a spugna, etc.). Composizione: Glifosate acido puro 30,4 g (= 360 g/l) (da sale isopropilamminico) Miscibilità: In caso di miscela con altri formulati deve essere osservato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali previste per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione, informare il medico della miscelazione compiuta. Registrazione: N° 10715 del 15-02-2001 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Colture (intervallo sicurezza) Colture che non evidenziano sensibilità se la deriva colpisce il tronco ben lignificato (piante con almeno 2 anni di età): Melo, pero, vite, pesco, nettarina, albicocco, ciliegio, susino, mandorlo, arancio, mandarino, limone, pompelmo, olivo (olive da olio: nella preparazione delle piazzole di raccolta, applicare il prodotto fino a 6 l/ha, almeno 7 giorni prima dell’inizio della raccolta). Numero massimo di trattamenti/anno: 3 Colture che possono essere trattate SOLO con attrezzature selettive (umettanti, lambenti o a goccia.): Bietola da zucchero, pomodoro (con differenza di altezza tra coltura e infestanti di almeno 10 cm), melanzana (con differenza di altezza tra coltura e infestanti di almeno 10 cm), carciofo, fagiolino, pisello, fava, carota, erba medica, prati (leguminose e graminacee). Numero massimo di trattamenti /anno: 2 pomodoro e melanzana, 3 per le altre colture Colture ove il diserbo a pieno campo va effettuato prima della loro emergenza o dopo la raccolta: Asparago. Numero massimo di trattamenti/anno: 3 Terreni agrari in assenza della coltura, prima o dopo la coltivazione di: bietola da zucchero, mais, frumento, orzo, riso, ortaggi, prati, vivai. Numero massimo di trattamenti/ anno: 3 Aree non destinate alla coltivazione: Aree rurali ed industriali, aree ed opere civili, sedi ferroviarie, argini di canali, fossi e scoline in asciutta. Numero massimo di trattamenti/ anno: 3 Avversità controllate Dosi Annuali e bienni: Alopecurus sp., Avena sp., Hordeum murinum, Lolium sp., Mercurialis sp., Poa sp., Oryza sativa (Riso crodo), Amni majus, 2-4 I/ha Amaranthus sp., Calendula sp., Chenopodium sp., Orobanche sp., Portulaca sp., Raphanus sp., Senecio sp., Sinapis sp., Stellaria sp., Veronica sp. Perenni: Agropyron repens, Carex sp., Cirsium sp., Euphorbia sp., Glyceria sp., Hypericum sp., Laersia oryzoides, Phalaris sp., Rumex sp., Sonchus sp., Sorghum halepense 4-5 l/ha Perenni: Alisma sp., Asphodelus sp., Butomus sp., Cyperus sp., Ferula sp., Juncus sp., Nardus sp., Scirpus sp., Sparganium sp., Tussillago sp. 6-7 l/ha Perenni: Agrostis sp., Allium sp., Artemisia sp., Arundo sp., Cynodon sp., Eracleum sp., Glechoma sp., Oxalis sp., Paspalum sp., Phragmites sp., 9-10 l/ha Pteridium sp., Ranunculus sp., Rubus sp., Tipha sp., Urtica sp. Perenni: Aristolochia sp., Clematis sp., Convolvulus sp., Rubia peregrina 12 l/ha Arbusti: Acer sp., Fraxinus sp., Genista sp., Salix sp., Sambucus sp., Vaccinum sp. 4-6 l/ha Arbusti: Calluna sp., Cistus sp., Erica sp., Lonicera sp. 10-12 l/ha Indicazioni per il corretto impiego - In presenza di infestazioni a macchia impiegare concentrazioni di 1 - 2 l/100 litri d’acqua sulle annuali/bienni e di 2 - 5 l/100 litri d’acqua sulle perenni. In tutte le applicazioni la dose massima per anno è di 12 l/ha. Periodo di tempo da rispettare tra un intervento ed il successivo: 14 giorni. Possono ridurre l’efficacia erbicida: le piogge cadute entro 6 ore dal trattamento, il taglio, il pascolo o il danneggiamento della vegetazione infestante prima del trattamento. Impiegare il prodotto su infestanti in attiva crescita, quando la linfa discendente facilita la traslocazione nelle parti ipogee della pianta. L’intervento su infestanti sofferenti per cause diverse, come siccità, freddo, attacchi parassitari ha efficacia ridotta. L’efficacia erbicida può essere ridotta da precipitazioni cadute entro 6 ore dal trattamento. Non impiegare attrezzature e recipienti galvanizzati (es. zincati) o di ferro se non protetti da vernici plastiche, perché potrebbero formarsi gas infiammabili. Prima dell’uso agitare bene sia la confezione, sia la miscela erbicida. L’impiego su mais è consentito solo nell’interfila. Da non impiegarsi in pre-raccolta. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 37 Solicitor 400 SC Erbicida selettivo per colza e insalate Caratteristiche: Solicitor 400 SC è un erbicida selettivo in sospensione concentrata che agisce prevalentemente per assorbimento radicale. Sulle malerbe sensibili, i sintomi appaiono dopo 3-4 giorni, seguiti dal completo disseccamento delle infestanti. Composizione: Propizamide 400 g/l Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H351, H411, EUH208, EUH401 Gruppo HRAC K1 Marchio registrato – Titolare registrazione Cheminova Agro Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo. Registrazione: N° 16547 del 11-01-2016 Formulazione: SC-Sospensione concentrata Avversità controllate Infestanti sensibili Alopecurus myosuroides (coda di volpe), Avena sp. (avena selvatica), Bromus sp. (forasacco), Digitaria sanguinalis (sanguinella), Lolium sp. (loietto), Poa sp. (fienarola), Setaria sp. (falso panico), tutte le principali graminacee annuali in genere, alcune graminacee poliennali nelle applicazioni autunno-invernali, Chenopodium album (farinello comune), Cuscuta sp. (cuscuta), Stellaria media (Centocchio), Papaver rhoeas (Papavero), Polygonum aviculare (Correggiola), Polygonum persicaria (Persicaria), Portulaca oleracea (Erba porcellana), Veronica sp. (Veronica) Infestanti mediamente sensibili Amaranthus sp. (amaranto comune), Echinochloa crus-galli (giavone) Colture (intervallo sicurezza) Colza (180 giorni) Dosi Modalità d’impiego 1,00-1,75 l/ha Impiegare in post-emergenza della coltura, dallo stadio delle 2-3 foglie vere. Distribuire il prodotto con 200-500 litri di acqua per ettaro. Lattughe, Insalate (dolcetta, lattuga cappuccina, 1,75-3,75 l/ha lattughina, lattuga iceberg, lattuga romana, scarola, cicoria selvatica, cicoria a foglia rossa, radicchio, indivia riccia, cicoria pan di zucchero, barbarea, dente di leone, valerianella), Brassicacee Escluse Baby Leaf (30 giorni) Impiegare in pre-semina o in pre-trapianto della coltura, prima dell’emergenza delle infestanti. È necessario provvedere ad un leggero interramento del prodotto dopo l’applicazione. Solicitor 400 SC può essere applicato anche in post-semina, entro 15 giorni dalla messa a dimora, o in post-trapianto, con la coltura non oltre lo stadio delle 4-6 foglie. Le applicazioni su infestanti già emerse sono consigliate solo nel periodo autunno invernale e su terreni ricchi di umidità. Impiegare volumi di acqua compresi fra i 300 e i 500 litri per ettaro. Su Scarola aumentare eventualmente il volume fino a 600 litri per ettaro. CONSENTITO MASSIMO 1 TRATTAMENTO IN CAMPO. Non trattare le Baby Leaf. Indicazioni per il corretto impiego - Su tutte le colture Solicitor 400 SC può essere impiegato con un solo trattamento per ciclo colturale. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non riportate in etichetta. È necessario inoltre rispettare gli intervalli sotto indicati tra l’applicazione di Solicitor 400 SC e la successiva semina o trapianto di alcune colture: - 2 mesi per le colture moderatamente tolleranti quali mais, sorgo, fragola, patata dolce, crucifere in genere - 4 mesi per le colture mediamente sensibili quali melanzana, peperone, pomodoro, patata, spinacio, aglio, cipolla, barbabietola da zucchero, menta - 6 mesi per le colture molto sensibili quali frumento, orzo, segale, avena, triticale e graminacee foraggere. Prima dell’impianti di queste colture effettuare una profonda lavorazione del terreno. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 38 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 5L PERICOLO Frasi H H302, H315, H317, H318, H410, EUH401 Diserbante di pre-emergenza ad ampio spettro per mais e soia Caratteristiche: Successor 600 è un erbicida di pre-emergenza efficace contro infestanti mono e dicotiledoni nel mais e nella soia. La sostanza attiva Pethoxamid (TKC-94) è assorbita dalle infestanti in fase di sviluppo, che vengono controllate sia prima che dopo la loro emergenza. I migliori risultati si ottengono se l’applicazione viene effettuata su terreno sufficientemente umido, in modo che l’erbicida possa essere efficacemente assorbito dalle radici delle infestanti. La presenza di un letto di semina ben preparato e sufficientemente umido migliora l’efficacia del prodotto. Gruppo HRAC K3 Marchio registrato Cheminova A/S Titolare registrazione Cheminova Deutschland GmbH & Co. KG Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Composizione: Pethoxamid puro 56,6 g (= 600 g/l) Miscibilità: Il prodotto va normalmente impiegato da solo. Registrazione: N° 12840 del 07-08-2008 Formulazione: EC - Emulsione concentrata Avversità controllate Infestanti sensibili Graminacee: Giavone (Echinochloa crus-galli), Sanguinella (Digitaria sanguinalis), Setarie (Setaria sp.) Dicotiledoni: Chenopodium sp. Infestanti mediamente sensibili Dicotiledoni: Amaranto (Amaranthus retroflexus), Camomilla comune (Matricaria chamomilla), Camomilla inodore (Matricaria inodora), Erba morella (Solanum nigrum) Infestanti scarsamente sensibili Dicotiledoni: Vilucchio comune (Convolvulus arvensis), Portulaca (Portulaca oleracea), Correggiola (Polygonum aviculare), Falso convolvolo (Polygonum convolvulus) Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego Mais 2 l/ha in 200-400 l d’acqua Applicazioni in pre-emergenza della coltura, preferibilmente su terreno umido. Soia 2 l/ha in 200-400 l d’acqua Applicazioni in pre-emergenza della coltura, preferibilmente su terreno umido. Indicazioni per il corretto impiego - Se vi sono piogge molto violente dopo il trattamento si possono verificare ritardi di sviluppo nel mais. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 20 m dai corpi idrici superficiali. Non rientrare nelle zone trattate prima di 48 ore dall’applicazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 39 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 10 L PERICOLO Frasi H H301, H319, H410, EUH066, EUH208, EUH401 Diserbante di pre e post-emergenza per mais Caratteristiche: Successor T è un erbicida di pre e post-emergenza efficace contro infestanti mono e dicotiledoni annuali nel mais. La sostanza attiva Pethoxamid (TKC94) è assorbita dalle infestanti in fase di sviluppo, che vengono controllate sia prima che dopo la loro emergenza. La sostanza attiva terbutilazina agisce prevalentemente per assorbimento radicale. I migliori risultati si ottengono se l’applicazione viene effettuata su terreno sufficientemente umido, in modo che l’erbicida possa essere efficacemente assorbito dalle radici delle infestanti. La presenza di un letto di semina Colture (intervallo sicurezza) Mais Gruppo HRAC C1 / K3 Marchio registrato Cheminova A/S Titolare registrazione Cheminova Deutschland GmbH & Co. KG Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 ben preparato e sufficientemente umido migliora l’efficacia del prodotto. Composizione: Pethoxamid puro 27,8 g (= 300 g/l) Terbutilazina pura 23,2 g (= 250 g/l) Miscibilità: Il prodotto va normalmente impiegato da solo. Registrazione: N° 12841 del 10-07-2008 Formulazione: SE - Suspoemulsione Avversità controllate Graminacee Giavone (Echinochloa crus-galli), Sanguinella (Digitaria sanguinalis), Fienarola (Poa sp.), Setaria Dicotiledoni Cencio molle (Abutilon theophrasti), Amaranto (Amaranthus sp.), Farinello comune (Chenopodium album), Galinsoga (Galinsoga parviflora), Geranio (Geranium sp.), Camomilla (Matricaria sp.), Mercorella comune (Mercurialis annua), Papavero (Papaver rhoeas), Piantaggine (Plantago major), Erba porcellana (Portulaca oleracea), Rapastrello (Raphanus raphanistrum), Poligoni (Polygonum sp.), Erba morella (Solanum nigrum), Centocchio (Stellaria media), Veroniche (Veronica sp.), Ortiche (Urtica sp.), Viole (Viola tricolor, Viola arvense), Forbicina comune (Bidens tripartita), Stramonio (Datura stramonium), Borsa del pastore (Capsella bursa - pastoris) Dosi Modalità d’impiego 3 l/ha in pre-emergenza In pre-emergenza o post-emergenza e 3-3,4 l/ha in post-emergenza precoce (mais da 1 a 4 foglie), preferiprecoce, in 200-500 litri di bilmente su terreno umido. acqua Indicazioni per il corretto impiego - Se vi sono piogge molto violente dopo il trattamento si possono verificare ritardi di sviluppo nel mais. In caso di dubbi o in presenza di varietà nuove effettuare saggi preliminari su piccole superfici o consultare il personale tecnico prima di estendere il trattamento all’intera coltura. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 40 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H319, H410, EUH401 Arbusticida/Erbicida di post-emergenza per le aree incolte inerbite Caratteristiche: Synero è un erbicida-arbusticida di post-emergenza per le aree incolte inerbite (aree rurali ed industriali, aree ed opere civili, sedi ferroviarie, argini di canali, fossi e scoline), efficace contro infestanti dicotiledoni annuali e perenni. Composizione: Aminopyralid triisopropanolammonium puro 2,22 g (23,1 g/l, pari a Colture (intervallo sicurezza) Aree incolte inerbite: aree rurali ed industriali, aree ed opere civili, sedi ferroviarie, argini di canali, fossi e scoline Gruppo HRAC O Marchio registrato Dow Agrosciences Titolare registrazione Dow Agrosciences Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – 12 g/l di acido equivalente) Triclopyr triethylammonium puro 16,09 g (167,4 g/l, pari a 120 g/l di acido equivalente) Registrazione: N° 14867 del 14-11-2012 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Avversità controllate Infestanti sensibili: ambrosia (Ambrosia artemisiifolia), ginestrone (Ulex europaeus), buddleja (Buddleja davidii), cardo campestre (Cirsium arvense), vitalba (Clematis vitalba), ginestra (Cytisus scoparius), ortica (Urtica dioica), prugno selvatico (Prunus spinosa), fitolacca americana (Phytolacca americana), poligono giapponese (Polygonum japonicum), robinia (Robinia pseudacacia), rovo (Rubus sp.), romice (Rumex sp.), sambuco ebbio (Sambucus ebulus) Infestanti mediamente sensibili: sanguinella (Cornus sanguinea), frassino (Fraxinus sp.) Dosi Modalità d’impiego 4 l/ha Trattamenti a pieno campo: bagnare uniformemente le infestanti impiegando 300 - 600 litri d’acqua ad ettaro, utilizzando irroratrici idrauliche oppure irroratrici a spalla, in buono stato di funzionamento e calibrate secondo le raccomandazioni del costruttore. Si raccomanda di utilizzare ugelli antideriva. 2 l/hl d’acqua fino ad un massimo di 4 l/ha Trattamenti localizzati: bagnare uniformemente le infestanti, senza raggiungere il gocciolamento, utilizzando irroratrici a spalla o montate su un trattore, dotate di lancia idonea. Prestare attenzione durante l’applicazione per evitare il sovra-dosaggio localizzato. Si raccomanda di utilizzare ugelli antideriva. Per permettere la massima traslocazione del prodotto verso le radici, non tagliare le infestanti o le piante trattate prima di 7 giorni dall’applicazione. Indicazioni per il corretto impiego - Impiegare Synero su infestanti in attiva crescita, nelle prime fasi vegetative, evitando di applicare il prodotto con temperature particolarmente basse o elevate e in periodi siccitosi. Selettività: Synero è selettivo su specie graminacee. Occasionalmente si possono verificare inclinazioni o ingiallimenti dell’erba, ma questi sono transitori e rapidamente superati. Il prodotto può essere fitotossico per gli usi NON indicati in etichetta. In particolare il prodotto può danneggiare colture sensibili quali: vite, alberi da frutto, ortaggi, ornamentali e floreali in genere. Evitare, pertanto, che il prodotto giunga a contatto con tali colture sotto forma di deriva portata dal vento. Non applicare sottochioma nè a distanza inferiore ad 1 metro dal tronco delle piante non bersaglio. Prestare attenzione alle pendenze per prevenire la lisciviazione in aree dove sono presenti cespugli o piante sensibili. Piante sensibili possono essere danneggiate dai residui del prodotto nel suolo o nella vegetazione trattata. Non applicare Synero in terreno utilizzabile per la rifinitura superficiale dei giardini, per rinvasi, o altre opere di giardinaggio. Evitare d’impiegare il prodotto su vegetazione destinata a pacciamatura o alla produzione di compost per colture orticole o per il giardino. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 41 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L PERICOLO Frasi H H302, H312, H317, H318, H332, H410, EUH401 Diserbante selettivo per cereali Caratteristiche: La miscela dei due principi attivi agisce su tutte le principali infestanti dicotiledoni. U 46 Combi Fluid presenta i principi attivi in forma di sali amminici, caratterizzati da una minore volatilità rispetto ai relativi steri. L’impiego di U 46 Combi Fluid offre pertanto il vantaggio di minori possibilità di danno alle colture contigue. Gruppo HRAC O Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm S.A.S, Francia Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Miscibile con i preparati antiparassitari ed i concimi fogliari di più comune impiego sulle colture autorizzate. Registrazione: N° 17 del 17-06-1971 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Composizione: 2,4D puro 29 g (= 350 g/l) (da g 35 di sale dimetilamminico puro) MCPA puro 25 g (= 300 g/l) (da g 30,5 di sale dimetilamminico puro) Colture (intervallo sicurezza) Frumento (70 giorni) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Infestanti dicotiledoni 0,75-1,5 l/ha Tra la fine dell’accestimento e la levata (2° nodo). In condizioni ordinarie e nella maggior parte dei casi U 46 Combi Fluid assicura un risultato pieno e soddisfacente. Le dosi sopra indicate possono essere meglio specificate in rapporto alla sensibilità delle malerbe ed al periodo di esecuzione del trattamento. Numero massimo di trattamenti: 1. Per trattamenti eseguiti per tempo e in condizioni favorevoli, quando sono dominanti Raphanus raphanistrum e Sinapis arvensis 0,8 l/ha Per trattamenti in condizioni ambientali sfavorevoli e quando sono dominanti Raphanus raphanistrum, Sinapis arvensis, Vicia sp. e Galinsoga parviflora 1 l/ha Quando sono presenti infestanti tipo Plantago (piantaggina) e Chenopodium album (farinaccio) 1,2 l/ha Per trattamenti ritardanti e specialmente se sono presenti Centaurea cyanus (fiordaliso), Convolvulus arvensis (vilucchio), Lamium amplexicaute (erba ruota), Papaver rhoeas (papavero), Polygonum sp. (poligono) ed infestanti appartenenti alla famiglia delle composite 1,5 l/ha Mais (70 giorni) Infestanti dicotiledoni 0,5 l/ha In post-emergenza della coltura, allo stadio di 4-6 foglie. Efficace in particolare contro Convolvulus arvensis. Evitare di trattare nelle ore più calde della giornata e comunque con temperatura dell’aria superiore a 25 °C. Non trattare mais da seme. Numero massimo di trattamenti: 1. Sorgo (70 giorni) Infestanti dicotiledoni 0,5 l/ha Effettuare preferibilmente il trattamento con sorgo allo stadio di 4-6 foglie. Evitare di applicare il prodotto nelle ore più calde della giornata e comunque con temperature dell’aria superiori a 25°C. Non trattare sorgo da seme. Numero massimo di trattamenti: 1. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è nocivo per animali domestici e bestiame. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Non trattare cereali consociati o da consociare con leguminose foraggere (medica e trifoglio). Evitare che la miscela giunga a contatto con colture vicine sensibili, quali fruttiferi, vite, pioppo, piante ortive e in genere tutte le piante non graminacee, anche sotto forma di vapori portati dal vento. Le attrezzature usate per il diserbo devono essere accuratamente e ripetutamente lavate prima di essere utilizzate per altri trattamenti antiparassitari. Si consiglia di effettuare il trattamento preferibilmente in assenza di vento, con tempo non tendente al piovoso e con temperature dell’aria non inferiori a 12 °C. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 42 Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H318, EUH401 Confezioni 1L PERICOLO Gruppo HRAC O Marchio registrato Gruppo Nufarm Titolare registrazione Nufarm B.V. Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Erbicida selettivo per il diserbo di post-emergenza per frumento, orzo, avena, segale Composizione: 2,4 D sale dimetilamminico 59,9 g (= 720g/l) pari a 49,8 g (= 600 g/l) di 2,4 D acido Caratteristiche: U 46 D Fluid è un erbicida ormonico ad impiego di post-emergenza precoce, efficace anche a temperature relativamente basse (non inferiori a 8°C). Il prodotto viene assorbito sia dalle foglie sia dalle radici. Non essendo volatile riduce al minimo il rischio di danneggiare le colture sensibili vicine. Miscibilità: Non miscelabile con fungicidi e insetticidi. Colture (intervallo sicurezza) Frumento, Orzo, Avena, Segale (60 giorni) Registrazione: N° 133 del 23-07-1971 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Avversità controllate Erbe infestanti sensibili: Sinapis arvensis (Senape selvatica), Ranunculus arvensis (Ranuncolo dei campi), Chenopodium album (Farinello comune), Sonchus arvensis (Grespino dei campi), Cirsium arvense (Stoppione), Raphanus raphanistrum (Ravanello selvatico), Capsella bursa-pastoris (Borsa pastore comune), Thlaspi arvense (Erba storna), Vicia sp. (Veccia) Erbe infestanti mediamente sensibili: Plantago sp. (Plantaggini), Anagallis arvensis (Centocchio), Papaver rhoeas (Papavero), Taraxacum officinale (Soffione), Urtica urens (Ortica minore), Convolvulus arvensis (Vilucchio), Rumex acetosella (Acetosa minore), Euphorbia heliscopia (Erba calenzuola), Vicia angustifolia (Veccia), Galinsoga parviflora (Galinsoga) Dosi 0,6 - 1,2 l/ha Modalità d’impiego Dall’inizio dell’accestimento alla fine della levata, quando le infestanti sono in attiva crescita. Impiegare la dose più alta a basse temperature ed in presenza di infestanti mediamente sensibili. Effettuare 1 solo trattamento per ciclo colturale. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è tossico per gli animali domestici, pesci e bestiame. U 46 D Fluid non è fitotossico per i cereali indicati in etichetta. Può essere fitotossico per le colture di erba medica e trifoglio nel caso di trasemina di queste colture nella coltura del grano. Pertanto effettuare il trattamento almeno 15 giorni prima della loro semina. Le attrezzature impiegate per il trattamento con U 46 D Fluid devono essere accuratamente pulite e lavate ripetutamente con acqua calda e soda prima di essere usate per altri trattamenti antiparassitari. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 43 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L PERICOLO Frasi H H302, H315, H318, H411, EUH401 Erbicida selettivo per cereali, argini di fossi e canali Gruppo HRAC O Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Caratteristiche: Il prodotto è un erbicida selettivo da impiegarsi in post emergenza, efficace a temperature relativamente basse (non inferiori a 8°C). È assorbito prevalentemente dalle foglie e più limitatamente dalle radici e poi viene traslocato fino ai tessuti meristematici dove esplica la sua azione erbicida. Miscibilità: Il prodotto può essere miscelato con erbicidi ad attività fogliare, sia selettivi che totali (Glifosate, Glufosinate ammonio, ecc.). Può essere addizionato anche a formulati ad azione residuale come Oxifluorfen, Oxadiazon ecc. Si sconsiglia l’impiego in miscela con fungicidi ed insetticidi. Composizione: MCPA puro 22,20 g (= 244,2 g/l) (acido 4-cloro-2-metilfenossiacetico) Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Registrazione: N° 3343 del 08-02-1980 Avversità controllate Infestanti a foglia larga (Dicotiledoni) sia annuali che perenni: Amaranto (Amaranthus sp.), Anagallide (A. arvensis), Assenzio selvatico (A. vulgaris), Atriplice (Atriplex sp.), Borsa del pastore (C. bursa pastoris), Bugella (Heleocaris sp.) Calepina (C. corvini), Camomilla (M. chamomilla), Cipero (Ciperus sp.), Cipollino (S. maritimus), Convolvolo (C. arvensis), Erba cucchiaio (Alisma sp.), Erba porcellana (P. oleracea), Erba strega (E. heliscopia), Erba storna (T. arvensis), Farinaccio (Chenopodium sp.), Fiordaliso (C. cyanus), Galinsoga (G. parviflora), Giunco fiorito (Butomus sp.), Gladiolo selvatico (G. segetum), Grespino (Sonchus sp.), Lattaiola (P. echiodes), Papavero (P. rhoeas), Quadrettone (S. mucronatus), Rafano selvatico (Raphanus sp.), Rapistro (R. rugosum), Romici (Rumex sp.), Soffione (T. officinalis), Senape nera (B. nigra), Senape selvatica (S. arvensis), Stoppione (C. arvensis), Veccia (Vicia sp.), Villucchione (C. sepium). Infestanti mediamente sensibili: Attaccamano (G. aparine), Camomilla bastarda (Anthemis sp.), Convolvolo nero (F. convolvulus), Coriandolo fetido (B. radians), Crisantemo selvatico (C. segetum), Equiseto (E. arvense), Fumaria (F. officinalis), Peverina (Cerastium sp.), Stellaria (S. media), Veronica (Veronica sp.), Viola (Viola sp.). Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego Frumento, Orzo, Segale, Avena (70 giorni) 2 - 4 l/ha Dalla fase di fine accestimento alla fase di inizio botticella. Intervenire in giornate serene e con temperature inferiori a 16°-18°C. Numero massimo di trattamenti: 1. Riso (100 giorni) 1,27 l/ha Impiegare da solo dopo l’emissione della quinta foglia. 1,27 l/ha in miscela Prima dello stadio di botticella. con formulati a diverso meccanismo d‘azione Prima del trattamento occorre abbassare il più possibile il livello dell’acqua per fare emergere le infestanti senza arrivare però all’asciutta (almeno 1-2 cm di acqua). Successivamente innalzare il livello dell’acqua dopo 12-24 ore dal diserbo. Numero massimo di trattamenti: 1. Mais, Sorgo (70 giorni) 0,5 - 0,8 l/ha Intervenire con la coltura allo stadio di 3-6 foglie. Numero massimo di trattamenti: 1. Argini di fossi e canali 2 - 4 l/ha Impiegare in aggiunta ad altri erbicidi per allargarne lo spettro di azione sulle malerbe. Intervenire con infestanti in pieno sviluppo vegetativo. Le dosi maggiori si consigliano quando le malerbe sono numerose e molto sviluppate, oppure in condizioni climatiche instabili; in tutti gli altri casi è bene adottare le dosi inferiori. È importante non superare le dosi prescritte. Indicazioni per il corretto impiego - Fiori, viti, alberi da frutta e ornamentali e in genere tutte le piante coltivate sono sensibili all’azione di questo erbicida e non devono assolutamente essere colpite durante il trattamento, neanche dai vapori portati dal vento. I trattamenti devono essere evitati in giornate ventose. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 44 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L PERICOLO Frasi H H302, H318, H412, EUH401 Gruppo HRAC O Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Erbicida liquido contro le malerbe non graminacee di prati, medicai e cereali Composizione: 2,4 DB 22,2% (= 250 g/l) Caratteristiche: È una soluzione di sale dell’acido 2,4 DB che trova impiego nella lotta contro le erbe a foglia larga (romice compreso), che infestano i cereali, medicai, trifogliai nonché prati polifiti. Risulta infatti selettivo per le leguminose foraggere e per le graminacee. Miscibilità: U 46 Prati è compatibile con gli erbicidi a reazione neutra. Registrazione: N° 13709 del 17-10-2011 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Avversità controllate Rumex sp. (Romice), Amaranthus retroflexus (Amaranto), Chenopodium album (Farinaccio), Cirsium arvense (Stoppione), Sinapis arvensis (Senape), Solanum nigrum (Erba cipollina), Ranunculus sp. (Ranuncolo), Taraxacum officinalis (Soffione), Convolvulus arvensis (Vilucchio), Fumaria officinalis (Fumaria), Papaver rhoeas (Papavero), Plantago sp. (Piantaggine), Poligonum persicaria (Persicaria), Portulaca oleracea (Erba porcellana), Sonchus sp. (Crespino dei campi), Thlaspi arvense (Erba storna), Artemisa vulgaris (Artemisia), Centaurea cyanus (Fiordaliso), Galeopsis tetrahit (Canapa selvatica), Lamium sp. (Lamio), Stellaria media (Stellaria), Veronica persica (Veronica) Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego Prati polifiti, Diserbo foraggere leguminose (medicai, trifogliai) (prati, trifoglio 14 giorni) 5 - 7,2 l/ha Diserbo foraggere leguminose (medicai, trifogliai): Trattare tra la 2° e la 4° foglia oppure dopo il primo sfalcio, al ricaccio della coltura e delle infestanti. Interventi primaverili: diserbare con temperature non inferiori a 16-18°C, con leguminose tra la 1° e la 4° foglia trilobata (prati al primo anno) o tra la 1° foglia trilobata e l’inizio della fioritura (prati più vecchi), alla dose di 5-7,2 l/ha. Interventi estivi: diserbare con temperature non inferiori a 24-25°C (nelle ore più calde della giornata) e con piante di romice vicine all’emissione dello scapo fiorale. Non utilizzare su trifoglio squarroso. Numero massimo trattamenti: 1. Frumento, Orzo, Avena, Segale, Triticale (70 giorni per i cereali a semina invernale e primaverile) 4 - 5 l/ha Intervenire durante la fase di levata. Numero massimo trattamenti: 1. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può danneggiare colture sensibili, quali vite, gli alberi da frutto, gli ortaggi ecc. Le attrezzature impiegate per il trattamento con U 46 Prati devono essere accuratamente pulite e lavate ripetutamente con acqua calda e soda prima di essere usate per altri trattamenti antiparassitari. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 45 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 5L ATTENZIONE Frasi H H361d, H373, H412, EUH032, EUH401 Gruppo HRAC F3 Marchio registrato Nufarm Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Erbicida sistemico totale per il diserbo di pomacee, drupacee, olivo, vite, frutta a guscio, stoppie, terreni destinati alle colture e aree non coltivate dopo alcuni giorni quando le piante diventano bianche o gialle, poi appassiscono e muoiono. Caratteristiche: Weedazol TL contiene la sostanza attiva amitrole, un erbicida sistemico da impiegare in post-emergenza delle infestanti, attivo su specie dicotiledoni e monocotiledoni, annuali, biennali e perenni. Amitrole penetra rapidamente attraverso le parti verdi e viene traslocato negli apici dello stelo, nelle radici e negli organi perennanti, le temperature e l’umidità non condizionano l’efficacia del prodotto. La traslocazione nella pianta inizia entro 2 ore dal trattamento. I segni visibili dell’attività erbicida risultano evidenti soltanto Composizione: Amitrole 229,6 g/l Miscibilità: Effettuare un test preliminare di compatibilità fisica prima della miscelazione di Weedazol TL con altri formulati. Registrazione: N° 11821 del 23-06-2009 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Avversità controllate Infestanti sensibili: Bromus sp. (Forasacco), Calendula arvensis (Calendula), Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Carduus tenuiflorus (Cardo minore), Crepis sancta (Radicchiella di Terrasanta), Conyza canadiensis (Impia), Epilobium tetragonum (Garofanino quadrelletto), Equisetum arvense (Coda cavallina), Hordeum vulgaris (Orzo comune), Lactuca seriola (Lattuga normale), Legousia sp. (Specchio di venere), Malva sylvestris (Malva selvatica), Matricaria chamomilla (Camomilla), Medicago sativa (Erba medica), Papaver rhoeas (Papavero), Phragmites australis (Cannuccia di palude), Senecio vulgaris (Senecio comune), Stellaria media (Centocchio), Sinapis arvensis (Senape selvatica), Sonchus oleraceus (Grespino comune), Taraxacum officinale (Soffione), Trifolium sp. (Trifoglio), Verbena officinalis (Verbena comune), Veronica persica (Veronica), Vicia sp. (Veccia) Infestanti mediamente sensibili: Allium vineale (Aglio pioppolino), Agropyrum repens (Gramignone), Cardaria draba (Lattona), Chenopodium album (Farinaccio comune), Cirsium arvense (Stoppione), Dacus carota (Carota selvatica), Festuca ovina (Festuca capillare), Geranium dissectum (Geranio sbrindellato), Lolium multiflorum (Loglio italico), Picris echioides (Soffione minore), Poa annua (Fienarola), Raphanus raphanistrum (Ramolaccio selvatico), Sinapis arvensis (Senape selvatica). Colture (intervallo sicurezza) Dosi Modalità d’impiego 1 litro/1000 m2 (3,3 l/ha trattato) - Weedazol TL si applica solamente localizzato in “banda” lungo i filari e non a pieno campo; - irrorare al massimo fino ad un 1/3 di ettaro della superficie del frutteto. Distribuire Weedazol TL in modo localizzato, lungo i filari, su una superficie pari ad 1/3 di quella coltivata (circa 3300 m2 su ogni ha coltivato) alla dose di 10 litri per ettaro effettivamente trattato, corrispondente a 3,3 litri per ettaro coltivato. Nel caso di miscela con prodotti a base di altre sostanze attive si può ridurre la dose effettivamente applicata per ettaro a 2,6 litri. Per il controllo completo delle infestanti graminacee meno sensibili (es. gramigna, loglio, alopecuro, sorghetta etc.), si consiglia la miscela con erbicidi ad azione specifica. Stoppie di cereali, Terreni 1 litro/1000 m2 destinati alla coltivazione di (3,3 l/ha trattato) cereali, compresi mais e riso, soia, ortaggi, barbabietola da zucchero e vivai (colture non in produzione) non utilizzare in serra Per bonificare aree ben definite ed infestate da malerbe difficili (es. Equisetum sp., etc.); trattare al massimo 1/3 di ettaro della superficie destinata alle colture, non distribuire a pieno campo. Distribuire Weedazol TL in modo localizzato, nelle aree maggiormente infestate, su una superficie pari ad 1/3 di quella destinata alla coltivazione alla dose di 10 litri per ettaro effettivamente trattato, corrispondente al massimo a 3,3 litri per ettaro destinato alla coltivazione. Pero, Melo, Pesco, Albicocco, Susino, Ciliegio, Olivo, Vite, Nocciolo, Noce, Mandorlo (42 giorni vite, 35 giorni altre colture) Aree non coltivate (bordi stradali, sedi ferroviarie, aree industriali e civili) 10 l/ha da solo, oppure 8,5 l/ha in miscela con altri principi attivi Indicazioni per il corretto impiego - Per il buon esito del trattamento è importante garantire una completa bagnatura della vegetazione bersaglio: deve quindi essere impiegato un volume di acqua di almeno 300/600 litri per ettaro, pari a 30/60 litri/1000 m2. Weedazol TL può essere impiegato sia nel periodo primaverile-estivo che in quello autunno-vernino, epoca in cui il prodotto manifesta appieno le proprie caratteristiche, quali l’indipendenza dai fattori climatici limitanti (es. ridotte temperature). Effettuare solo un intervento per anno. - Evitare il contatto con le piante non bersaglio. - Attendere almeno quattro settimane tra il trattamento e la semina delle colture. - Applicare soltanto sulle infestanti pienamente sviluppate con copertura di almeno il 50% della superficie da irrorare. - Evitare il trattamento delle radici esposte degli alberi e dei polloni. - Evitare il trattamento del terreno in pendenza quando si può verificare scorrimento superficiale. Pericoloso per le api. Per proteggere le api e gli altri insetti impollinatori non applicare al momento della fioritura. Non utilizzare in presenza di api o altri insetti impollinatori. Non applicare in presenza di piante infestanti in fiore. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 46 Fungicidi Gestione delle resistenze ai fungicidi Nella gestione dei prodotti nell’ambito della lotta fungicida succede di trovarsi in situazioni di parziale o totale inefficacia del trattamento effettuato. Risulta spesso difficile capire se le cause siano da ricercare in una applicazione non corretta dei prodotti oppure nella presenza di popolazioni divenute resistenti ad un particolare meccanismo d’azione. Diventa in ogni caso indispensabile cercare di prevenire fenomeni del genere utiliz- zando tutte quelle precauzioni che possono fermare o rallentare lo sviluppo di popolazioni resistenti. Siapa consiglia di seguire tutte le linee guida del FRAC (Fungicides Resistance Action Committee), che suddivide i diversi principi attivi in determinate classi con medesimo meccanismo d’azione, e a tale scopo indica nel proprio catalogo la classe di appartenenza di ogni prodotto. I consigli che vengono ribaditi per limitare i fenomeni di resistenza possono essere così sintetizzati: 1 2 3 Alternare nel corso dell’annata prodotti con differente meccanismo d’azione. Consigliare un numero di trattamenti massimo per coltura e per anno come somma di prodotti con medesimo meccanismo d’azione. Oltre al discorso dell’alternanza impiegare eventualmente miscele di prodotti, possibilmente con azioni multisito e con dosaggi adeguati al controllo della malattia. Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L PERICOLO Frasi H H302, H318, H332, H410, EUH208, EUH401 Gruppo FRAC 4 / M1 Marchio registrato IQV Italia Srl Titolare registrazione IQV Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Fungicida sistemico e di contatto Registrazione: N° 12385 del 15-07-2009 Caratteristiche: Armetil Cobre SC è un fungicida sistemico e di contatto ad azione sia preventiva che curativa. Formulazione: SC - Sospensione concentrata Composizione: Metalaxil puro 3,5 g (=49 g/l) Rame metallo 18,5 g (=259 g/l) (da idrossido di rame) Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Vite (28 giorni) Peronospora 400 ml/hl Effettuare 2-4 trattamenti ogni 14 giorni dall’epoca di pre-fioritura. Melo (solo fino a inizio fioritura) Fitoftora 100-150 ml/pianta Intervenire con l’aggiunta di un bagnante alla dose di 200 ml/ha. Bagnare bene la zona del colletto ed il terreno sottostante oppure distribuire con fertirrigazione. In caso di forti attacchi effettuare spennellature al tronco con soluzione al 20%. Soia (150 giorni) Peronospora, Fitoftora 4 l/ha Effettuare 2-3 trattamenti ogni 10-14 giorni. Pomodoro (14 giorni) Peronospora 400 ml/hl Effettuare 4 trattamenti ogni 14 giorni. Fragola (40 giorni) Fitoftora 3-4 l/ha Effettuare 2 trattamenti 15-20 giorni dopo l’impianto e 30 giorni dopo. Eventualmente immergere le piantine prima dell’impianto in una soluzione al 3%. Lattuga, Carciofo, Cavolo verza (20 giorni lattuga, carciofo - 60 giorni cavolo verza) Peronospora, Alternaria, Bremia 3-4 l/ha Effettuare 2-3 trattamenti ogni 10-14 giorni. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg Gruppo FRAC 2 Marchio registrato Cheminova A/S ATTENZIONE Frasi H H351, H411, EUH401 Gruppo imballaggio III Fungicida organico di contatto Caratteristiche: Arvak è un fungicida organico ad azione di contatto, particolarmente indicato per la lotta contro la Botrite della Vite e del Pomodoro in serra. Composizione: Iprodione puro 50 g Colture (intervallo sicurezza) Titolare registrazione Cheminova A/S Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Il prodotto può essere miscelato con i più comuni agrofarmaci utilizzati su vite e pomodoro. Registrazione: N° 15092 del 30-11-2011 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Vite (14 giorni) Botrite (Botrytis cinerea) 1-1,5 kg/ha (= 200-250 g/hl) in 300-500 l/ha di acqua Effettuare il primo trattamento prima della chiusura del grappolo e il secondo all’invaiatura (acini colorati/acini molli). Effettuare massimo 2 trattamenti per anno. Il prodotto non ostacola la fermentazione dei mosti; esplica inoltre azione frenante sullo sviluppo del mal bianco. Pomodoro in serra (3 giorni) Botrite (Botrytis cinerea) 1,5-2 kg/ha (= 125-250 g/hl) in 800-1200 l/ha di acqua Effettuare trattamenti fogliari ripetuti (max. 3) a distanza di 15 giorni a partire dalla fine fioritura. Indicazioni per il corretto impiego - Negli impieghi su vite, per proteggere gli organismi acquatici, non trattare in una fascia di rispetto di 10 m dai corpi idrici superficiali. Non rientrare nelle zone trattate prima che la vegetazione sia completamente asciutta, a meno di indossare indumenti protettivi atti a evitare il contatto con la pelle. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L ATTENZIONE Frasi H H410, EUH208, EUH401 Gruppo FRAC 11 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Fungicida ad ampio spettro per cereali, colture industriali ed orticole Composizione: Azoxystrobin puro 23,2 g (=250 g/l) Caratteristiche: Azbany è un fungicida ad attività preventiva, curativa ed antisporulante della famiglia degli analoghi delle strobilurine. Una volta distribuito rimane in parte sulla vegetazione trattata e in parte viene assorbito e si ridistribuisce in modo uniforme all’interno delle foglie (anche con movimento trans laminare e sistemico), risultando efficace a dosi contenute d’impiego sulle principali malattie dei cereali, patata, colza e di varie colture orticole. Su cereali, per l’ampio spettro d’azione, la lunga persistenza e l’attività collaterale su diverse malattie della spiga, Azbany determina una maggior produzione con elevata qualità. Su riso l’efficacia contro brusone ed elmintosporiosi consente aumenti quantitativi e qualitativi del raccolto. Azbany è selettivo per api, bombi ed artropodi utili (es.: insetti ed acari predatori, Phytoseiulus persimilis, Encarsia formosa) e non favorisce lo sviluppo degli acari. Miscibilità: Su frumento ed orzo è miscibile con formulati ad azione insetticida a base di lambda-cialotrina e pirimicarb. Per le colture orticole in pieno campo è miscibile con formulati ad azione insetticida a base di lambda-cialotrina, metomil, dimetoato etc. In ambiente protetto si consiglia di non miscelare il prodotto a formulati ad azione insetticida o acaricida. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Registrazione: N° 15198 del 15-03-2016 Formulazione: SC-Sospensione concentrata Modalità d’impiego Frumento, Orzo (35 giorni) Oidio (Blumeria graminis, 1 l/ha in 200-400 l/ha Erysiphe graminis), Ruggini di acqua (Puccinia sp.), Septoria (Mycosphaerella graminis, Leptosphaera nodorum, Septoria tritici), Elmintosporiosi (Drechslera sp., Pyrenophora sp.) 2 applicazioni dalle fasi di levata fino alla fioritura, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi, in funzione dell’andamento stagionale e della sensibilità varietale alle diverse malattie. Su oidio impiegare in miscela a prodotti a base di sostanze attive a differente meccanismo d’azione. Adottare la dose più alta in presenza di forti pressioni delle malattie. Riso (28 giorni) Brusone (Magnaporthe Grisea, Pyricularia oryzae), Elmintosporiosi (Drechslera oryzae) 1 l/ha in 200-400 l/ha di acqua 1 applicazione dallo stadio di botticella fino a fine fioritura, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi, in funzione dell’andamento stagionale e della sensibilità varietale alle diverse malattie. Trattare su coltura in asciutta e con condizioni molto favorevoli allo sviluppo del brusone e/o elmintosporiosi, intervenendo tra la botticella e la completa fuoriuscita della pannocchia (riallagare la risaia dopo almeno 7 giorni dall’intervento). Pomodoro, Peperone, Melanzana (3 giorni) Oidio (Leveillula taurica), Peronospora (Phytophthora infestans), Alternaria (Alternaria sp.) 0,5 - 1 l/ha (80-100 ml/hl in 8001000 l/ha di acqua) 3 applicazioni con interventi alla comparsa dei primi sintomi e ripetuti ad intervalli di 10-12 giorni, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Per applicazioni in pieno campo, quando la coltura è ben sviluppata, nel caso di trattamenti con volumi inferiori a 800 l/ha utilizzare le dosi ad ettaro specificate. Per le applicazioni in ambiente protetto, fare riferimento alla concentrazione indicata dalla dose a ettolitro, non superando comunque la dose di 1 l/ha. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Asparago Ruggine (Puccinia asparagi), Stemfiliosi (Stemphylium vesicarium) 1 l/ha (125-160 ml/hl in 2 applicazioni alla comparsa delle malattie dopo la raccolta dei turioni, con in600-800 l/ha di acqua) terventi ogni 10-21 giorni, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Trattare in assenza dei turioni. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Fagiolo, Fagiolino (7 giorni) Antracnosi (Colletotrichum lindemuthianum), Ruggine (Uromyces viciae-fabae), Didimella (Didymella fabae) 1 l/ha (130-160 ml/hl in 2 applicazioni alla comparsa delle malattie, ripetute ogni 8-14 giorni, a carattere 600 l/ha di acqua) preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti. Cavolo di Bruxelles, Cavolfiore (14 giorni) Alternaria (Alternaria brassicae, Alternaria sp.) 1 l/ha (150-250 ml/hl in 2 applicazioni alla comparsa delle malattie, ripetute ogni 8-12 giorni, a carattere 400-600 l/ha di acqua) preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti. Cipolla, Aglio, Porro, Scalogno (7 giorni cipolla aglio, scalogno - 15 giorni porro) Peronospora (Peronospora destructor), Ruggine (Puccinia sp.) 1 l/ha (130-160 ml/hl in 2 applicazioni alla comparsa dei primi sintomi, ripetute ad intervalli di 10 giorni. 600 l/ha di acqua) Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti. Carota (7 giorni) Alternaria (Alternaria sp.) 1 l/ha (200-250 ml/hl in 2 applicazioni alla comparsa dei primi sintomi, ripetute ad intervalli di 10 giorni. 400-500 l/ha di acqua) Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti. Indicazioni per il corretto impiego - Azbany può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta, ad esempio la vite. Evitare la deriva del prodotto su melo, in particolare in presenza delle seguenti varietà: Gala e i suoi derivati (es. Royal Gala, Mondial Gala, Galxy), Renetta del Canadà, Mr Intosh e i suoi derivati (es. Summered), Delbar estivale, Cox e i suoi derivati (es. Cox’s Orange Pippin). Non utilizzare l’attrezzatura impiegata per i trattamenti con Azbany per applicazioni sulle varietà di melo sopra indicate. Per le colture orticole, nel caso di varietà poco diffuse o di recente introduzione si consiglia di effettuare saggi su superfici ridotte prima di estendere il trattamento ad aree più vaste. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H411, EUH401 Confezioni 1L – Gruppo FRAC 9 Marchio registrato Agriphar S.A. Titolare registrazione Arysta LifeScience Benelux SPRL Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR QL Fungicida in sospensione concentrata Composizione: Pyrimethanil 37,4 g (= 400 g/l) Caratteristiche: Babel è un fungicida di contatto con proprietà traslaminari, appartenente alla famiglia chimica delle Anilinopirimidine, attivo contro la Botrite di vite, fragola e cetriolo e la Ticchiolatura del melo. Babel esplica la sua attività biologica inibendo, nei funghi patogeni sensibili, la secrezione degli enzimi necessari al processo d’infezione. Grazie a questo particolare meccanismo d’azione Babel risulta attivo anche verso ceppi fungini scarsamente sensibili ai dicarbossimidici. Miscibilità: Non miscibile con prodotti fitosanitari a reazione alcalina, preparati contenenti alluminio (es. fungicidi a base di Fosetil-Al) e preparati contenenti calcio e magnesio. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Registrazione: N° 16149 del 12-09-2014 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Modalità d’impiego Vite (21 giorni) Botrytis cinerea 200 ml/hl Intervenire al massimo due volte nelle fasi tipiche per la difesa antibotritica, che (2 l/ha in caso di volumi sono la fine della fioritura, la pre-chiusura del grappolo, l’invaiatura e 3 settimane di irrorazione ridotti) prima della raccolta. Assicurare una buona ed uniforme bagnatura dei grappoli. Nel caso di condizioni particolarmente favorevoli all’infezione (piogge, elevata umidità, attacchi di fitofagi o infezioni oidiche che possano aver creato screpolature negli acini) e/o in caso di varietà particolarmente sensibili (es. Moscato) la dose può essere innalzata a 250 ml/hl, pari a 2,5 l/ha. Melo (56 giorni) Ticchiolatura (Venturia inaequalis) 1 l/ha pari a 60-650 (di solito 70) ml/hl Cetriolo (coltura protetta) (3 giorni) Botrytis cinerea 150-200 ml/hl Intervenire dal periodo di pre-fioritura fino a 3 giorni dalla raccolta, ad intervalli di (2 l/ha in caso di volumi 10-14 giorni e per un massimo di 3 applicazioni per stagione. di irrorazione ridotti) Fragola (3 giorni) Botrytis cinerea 150-200 ml/hl Intervenire dal periodo di pre-fioritura fino a 3 giorni prima del raccolto, con in(2 l/ha in caso di volumi tervalli di 10-14 giorni (21 giorni se in alternanza con altri formulati antibotritici di irrorazione ridotti) a differente meccanismo d’azione). Effettuare un massimo di 2 applicazioni per stagione. Utilizzare 150-1500 (di solito 1500) l/ha di acqua. Intervenire al massimo tre volte per stagione a partire dalla fase di sviluppo fogliare orecchiette di topo sino a fine della fioritura. I trattamenti vanno preferibilmente effettuati in alternanza con prodotti a differente meccanismo di azione e distanziati di almeno 7 giorni. Indicazioni per il corretto impiego - Nella prospettiva di una impostazione anti-resistenza ed in accordo con la strategia definita per le anilinopirimidine, impiegare Babel in alternanza con altri fungicidi a differente meccanismo d’azione. In serra od in colture protette, per evitare la possibile comparsa di fenomeni di fitotossicità, è necessario ventilare l’ambiente di coltivazione quando Babel viene impiegato in presenza di umidità relativa superiore all’80%. Non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L ATTENZIONE Frasi H H319, H411, EUH208, EUH401 Fungicida organico per la difesa di frumento, orzo e barbabietola da zucchero Caratteristiche: Bumper P è un fungicida ad attività preventiva, curativa ed eradicante, efficace contro numerosi funghi patogeni di barbabietola da zucchero, frumento e orzo. Colture (intervallo sicurezza) Barbabietola da zucchero (21 giorni) Avversità controllate Gruppo FRAC 3 Marchio registrato ADAMA Makhteshim Ltd. Titolare registrazione ADAMA Makhteshim Ltd. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Composizione: Procloraz puro 34,8 g (400 g/l) Propiconazolo puro 7,8 g (90 g/l) Registrazione: N° 9941 del 12-02-1999 Formulazione: EC - Emulsione concentrata Dosi Modalità d’impiego Cercospora (Cercospora beticola) 1,1 l/ha Trattare a partire dalla comparsa delle prime pustole; ripetere se necessario dopo 14-16 giorni. Su varietà a ciclo lungo, o quando si preveda di effettuare più di due trattamenti, si può anche applicare Bumper P a partire dal 2° trattamento. Oidio (Erysiphe betae) 1,1 l/ha In caso di presenza contemporanea delle due malattie, l’Oidio risulta ben controllato dai trattamenti correttamente posizionati contro la Cercospora. Nelle zone ad elevata pressione di Oidio, se i sintomi della malattia si manifestano nella prima metà di giugno, effettuare un primo trattamento con un prodotto a base di zolfo e successivamente intervenire con Bumper P, ripetendo l’applicazione, se necessario, dopo 14-16 giorni. N.B. Effettuare massimo due trattamenti per anno. Frumento tenero, frumento duro, orzo (40 giorni) Cercosporella (Pseudocercosporella herpotrichoides), Fusariosi (Fusarium sp.) 1,1 l/ha Trattare allo stadio di fine accestimento/levata. Frumento tenero, frumento duro (40 giorni) Oidio (Erysiphe graminis), Ruggine bruna (Puccinia recondita), Ruggine gialla (Puccinia striiformis), Ruggine nera (Puccinia graminis), Septoriosi (Septoria nodorum, S. tritici) 1,1 l/ha Una protezione completa, in caso di elevate pressioni della malattia, si ottiene con due trattamenti allo stadio di levata e di spigatura. In molti casi è sufficiente quest’ultimo. È opportuno comunque regolarsi sulla base delle circostanze ambientali, in modo particolare delle piogge, e della specifica sensibilità delle varietà. Effettuare complessivamente massimo due trattamenti per anno. Orzo (40 giorni) Oidio (Erysiphe graminis), Ruggine (Puc- 1,1 l/ha cinia hordei), Elmintosporiosi o Macchie reticolari (Pyrenophora teres), Rincosporio (Rhyncosporium secalis) Una protezione completa, in caso di elevate pressioni della malattia, si ottiene con due trattamenti allo stadio di levata e di spigatura. In molti casi è sufficiente quest’ultimo. È opportuno comunque regolarsi sulla base delle circostanze ambientali, in modo particolare delle piogge, e della specifica sensibilità delle varietà. Effettuare complessivamente massimo due trattamenti per anno. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è nocivo per i pesci. Non contaminare corsi d’acqua. Non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento segnalando con appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione del preparato. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg PERICOLO Frasi H H317, H318, H351, H410, EUH401 Fungicida per la lotta contro le malattie crittogamiche di pomacee, drupacee, pomodoro e fragola Caratteristiche: Captan Arvesta 80 WG è un fungicida ad ampio spettro di azione. Composizione: Captano puro 80 g Miscibilità: Non impiegare Captan Arvesta 80 WG in miscela estemporanea. Gli Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Gruppo FRAC M4 Marchio registrato Arysta Lifesciences S.A.S. Titolare registrazione Arysta Lifesciences S.A.S. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 irroratori usati precedentemente per l’applicazione di sostanze alcaline o oli devono essere lavati accuratamente prima di usare Captan Arvesta 80 WG. Registrazione: N° 13716 del 22-03-2007 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Dosi Modalità d’impiego Melo, Pero, Cotogno, Nashi (28 giorni) Ticchiolatura (Venturia inaequalis), Monilia (Monilia sp.) 0,15‐0,18 kg/hl (max 1600 g s.a./ha) se non diversamente specificato Dall’inizio della fioritura. Numero massimo trattamenti: 6. Pesco, Nettarino (21 giorni) Bolla (Taphrina deformans), Monilia (Monilia sp.), Wilsonomyces carpophilus 0,3 kg/hl (max 3000 g s.a./ha) se non diversamente specificato BBCH 01‐11 (da ingrossamento gemme a prime foglie distese). Numero massimo trattamenti: 1-2. 0,15 kg/hl (max 1800 g s.a./ha) se non diversamente specificato BBCH 60‐69 (da inizio fioritura a fine caduta petali). Numero massimo trattamenti: 1-2. 0,15 kg/hl (max 1800 g s.a./ha) se non diversamente specificato BBCH 81‐87 (da inizio invaiatura a frutto maturo per la raccolta). Numero massimo trattamenti: 1. 0,3 kg/hl (max 3000 g s.a./ha) se non diversamente specificato BBCH 01‐11 (da ingrossamento gemme a prime foglie distese). Numero massimo trattamenti: 1-2. 0,15 kg/hl (max 3000 g s.a./ha) se non diversamente specificato BBCH 60‐69 (da inizio fioritura a fine caduta petali). Numero massimo trattamenti: 1-2. 0,15 kg/hl (max 1800 g s.a./ha) se non diversamente specificato BBCH 81‐87 (da inizio invaiatura a frutto maturo per la raccolta). Numero massimo trattamenti: 1. 0,3 kg/hl (max 3000 g s.a./ha) se non diversamente specificato BBCH 01‐11 (da ingrossamento gemme a prime foglie distese). Numero massimo trattamenti: 1-2. 0,15 kg/hl (max 1800 g s.a./ha) se non diversamente specificato BBCH 60‐69 (da inizio fioritura a fine caduta petali). Numero massimo trattamenti: 1-2. 0,15 kg/hl (max 1800 g s.a./ha) se non diversamente specificato BBCH 81‐87 (da inizio invaiatura a frutto maturo per la raccolta). Numero massimo trattamenti: 1. Albicocco, Susino (21 giorni) Ciliegio (21 giorni) Monilia (Monilia sp.), Wilsonomyces carpophilus Monilia (Monilia sp.), Wilsonomyces carpophilus Pomodoro (21 giorni) Alternaria (Alternaria sp), Muffa grigia (Botrytis cinerea), Peronospora (Phythophtora infestans) 0,15‐0,19 kg/hl (max 1800 g s.a./ha) se non diversamente specificato Alla comparsa dei primi sintomi. Numero massimo trattamenti: 4. Fragola in serra (14 giorni) Muffa grigia (Botrytis cinerea) 1,5 kg/ha (max 1200 g s.a./ha) se non diversamente specificato Alla comparsa dei primi sintomi. Numero massimo trattamenti: 2. Indicazioni per il corretto impiego - Captan Arvesta 80 WG è un fungicida ad azione preventiva, quindi la prima applicazione deve essere fatta subito prima che compaia la malattia, con applicazioni ripetute agli intervalli raccomandati per garantire l’opportuna protezione. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Per proteggere le acque sotterranee non applicare sui suoli contenenti una percentuale di sabbia superiore all’80%. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 30 m in combinazione con una fascia vegetativa di 10 m per: melo, pero, cotogne, nashi, pesche, nettarine, susine e ciliegie; per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 30 m in combinazione con una fascia vegetativa di 20 m per: albicocche; per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 20 m da corpi idrici superficiali per: pomodoro. Non rientrare nelle zone trattate prima di 48 ore - Per lavorazioni agricole tra le 48 e le 96 ore dal trattamento, indossare indumenti protettivi atti ad evitare il contatto con la pelle – Impedire l’accesso degli animali domestici alle aree trattate prima che sia trascorso il tempo di carenza. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg PERICOLO Frasi H H318, H410, EUH401 Fungicida a base di rame idrossido Caratteristiche: Champ 20 DF è un formulato in microgranuli idrodispersibili che per il suo originale processo produttivo e l’estrema finezza delle sue particelle è dotato di particolari caratteristiche di adesività e di uniformità ridistributiva sulle superfici fogliari. Tali caratteristiche consentono una maggiore efficacia fungicida e battericida ed una sensibile riduzione delle dosi unitarie di rame con conseguenti vantaggi anche sotto il profilo dell’impatto ambientale. Colture (intervallo sicurezza) Gruppo FRAC M1 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Composizione: Rame metallo (sotto forma di idrossido) 20 g Miscibilità: Non compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina Registrazione: N° 14077 del 15-11-2007 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Vite (20 giorni) Peronospora (Plasmopara viticola), azione collaterale contro Escoriosi 200-300 g/hl (Phomopsis viticola), Marciume nero degli acini o Black-rot (Guignardia (2-3 kg/ha) bidwellii), Melanosi (Septoria ampelina), Rossore parassitario (Pseudopeziza tracheiphila) Pomacee (melo, pero, cotogno) (inizio fioritura) Ticchiolatura (Venturia inaequalis = Endostigma inaequalis, V. pyrina = Endostigma pyrina), Septoriosi del pero (Septoria pyricola), Cancro rameale da Nectria (Nectria galligena), Cancro rameale da Sphaeropsis (Sphaeropsis malorum), Cancro rameale da Phomopsis (Phomopsis mali), Muffa a circoli (Monilia fructigena) Modalità d’impiego Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in funzione preventiva. Utilizzare la dose più elevata in caso di forte pressione della malattia e andamento stagionale molto piovoso. 200-210 g/hl (3-3,2 kg/ha) Trattamenti autunno-invernali e cancri. 170-180 g/hl (2-2,7 kg/ha) Trattamenti alla ripresa vegetativa (ingrossamento gemme, punte verdi, mazzetti chiusi). Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Marciume del colletto (Phytophthora cactorum) 230 g/hl Distribuire al colletto delle piante 10-15 litri di sospensione. Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora) 60-70 g/hl Trattamenti autunnali dopo la raccolta e su cv. non cuprosensibili. Applicare al massimo 16 kg/ha per anno. Nespolo (inizio fioritura) Brusone o Ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae), Maculatura fogliare 220-280 g/hl (Phyllosticta mespili) (2,2-3,3 kg/ha) Trattamenti autunno-invernali. Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Drupacee (pesco, albicocco, ciliegio, susino) (inizio fioritura) Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo (Stigmina carpophila = 270-290 g/hl (2,7-3,5 kg/ha) Coryneum beijerinkii), Moniliosi (Monilia laxa, M. fructigena), Cancro rameale del pesco (Fusicoccum amygdali), Seccume dei rami (Cytospora leucostoma, C. cincta), Nerume o Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum), Ruggine (Tranzschelia pruni-spinosae), Ruggine del ciliegio (Puccinia cerasi), Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium padi), Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino (Taphrina pruni), Attività collaterale contro Cancro batterico delle drupacee (Xanthomonas campestris pv. pruni), Deperimento batterico del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica dell’albicocco (Pseudomonas syringae pv. syringae) Solo trattamenti autunno–invernali. Marciume del colletto (Phytophthora cactorum) Distribuire al colletto delle piante 10-15 litri di sospensione. 230 g/hl Agrumi (20 giorni) 230-350 g/hl Mal secco (Phoma o Deuterophoma tracheiphila), Marciume o (2,3-3,5 kg/ha) Gommosi del colletto (Phytophthora citrophthora, Phytophthora sp.), Allupatura (Phytophthora sp.), Cancro gommoso (Botryosphaeria ribis), Fumaggine (Capnodium citri), Antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides), attività collaterale contro il Cancro batterico degli agrumi (Xanthomonas campestris) Trattamenti a partire da fine inverno. Olivo (20 giorni) 230-330 g/hl Occhio di pavone o Cicloconio (Spilocaea oleagina = Cycloconium oleaginum), Piombatura o Cercosporiosi (Mycocentrospora cladospo- (2,3-3,25 kg/ha) rioides), Lebbra (Colletotrichum gloeosporioides = Gloeosporium olivarum), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi), Fumaggine (Capnodium sp., Cladosporium sp., Alternaria sp.), attività collaterale contro Marciume delle drupe (Sphaeropsis dalmatica) Intervenire alla fine di settembre - inizio ottobre, dopo la raccolta ed eventualmente dopo la potatura. Actinidia Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica (Pseudomonas viridiflava) 230-350 g/hl (2,3-3,5 kg/ha) Interventi al bruno. Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora sp.) 230 g/hl Distribuire al colletto delle piante 10-15 litri di sospensione. Marciume bruno del colletto (Phytophthora fragariae), Vaiolatura (Mycosphaerella fragariae), Maculatura zonata (Gnomonia fructicola), Maculatura rosso-bruna (Diplocarpon earliana), Maculatura angolare (Xanthomonas fragariae) 190-240 g/hl (1,9-2,4 kg/ha) Trattamenti autunno-invernali e alla ripresa vegetativa. Fragola (3 giorni) Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Fruttiferi a guscio (noce, nocciolo, castagno, mandorlo) Antracnosi del noce (Marssonina juglandis), Mal dello stacco del nocciolo 260-280 g/hl (Cytospora corylicola), Seccume fogliare del nocciolo (Labrella coryli), Fer- (2,6-2,8 kg/ha) sa del castagno (Mycosphaerella maculiformis), Attività collaterale contro Macchie nere del noce (Xanthomonas campestris pv. juglandis), Necrosi batterica del nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro batterico del nocciolo (Pseudomonas syringae pv. Avellana). Pomodoro (3 giorni) Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Marciume zonato (Phytophthora nicotianae var. parasitica), Septoria (Septoria lycopersici), Cladosporiosi (Cladosporium fulvum), Alternariosi (Alternaria porri f. sp. solani), Nerume del pomodoro (Alternaria alternata), Necrosi del midollo o Midollo nero (Pseudomonas corrugata), Picchiettatura batterica (Pseudomonas syringae pv. tomato), Maculatura batterica (Xanthomonas campestris pv. vesicatoria), Attività collaterale contro Cancro batterico (Clavibacter michiganensis subsp. michiganensis), Muffa grigia (Botrytis cinerea) Melanzana (3 giorni) 190-250 g/hl Marciume pedale del fusto (Phoma lycopersici), Vaiolatura dei frutti o Antracnosi (Colletotrichum coccodes), attività collaterale contro Marciume (1,9-2,5 kg/ha) molle batterico e Muffa grigia Cetriolo, Cetriolino, Zucchino (3 giorni) Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis), Antracnosi (Colletotrichum lagenarium), Maculatura angolare (Pseudomonas syringae pv. lachrymans), attività collaterale contro Marciume molle batterico e Muffa grigia Carciofo, Cardo, Sedano, Finocchio, Asparago (effettuare i trattamenti esclusivamente dopo la raccolta del turione) (20 giorni) 190-250 g/hl Peronospora del carciofo e del cardo (Bremia lactucae), Ruggine dell’a(1,15-2,5 kg/ha) sparago (Puccinia asparagi), Septoriosi del sedano (Septoria apiicola), Cercosporiosi del sedano (Cercospora apii), Ramularia del finocchio (Ramularia foenicoli), Cladosporiosi del finocchio (Cladosporium depressum), attività collaterale contro Marciume molle batterico e Muffa grigia Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Lattuga, Scarola, Indivia, Cicoria/Radicchio, Rucola, Spinacio, Prezzemolo (7 giorni) Peronospora della lattuga (Bremia lactucae), Cercosporiosi delle insalate 190-250 g/hl (Cercospora longissima), Alternariosi delle crucifere (Alternaria porri f.sp. (1,15-2,5 kg/ha) cichorii), Antracnosi delle insalate (Marssonina panottoniana), Peronospora dello spinacio (Peronospora farinosa f.sp. spinaciae), Antracnosi dello spinacio (Colletotrichum dematium f.sp. spinaciae), Cercosporiosi dello spinacio (Cercospora beticola), Marciume batterico della lattuga (Pseudomonas cichorii), Maculatura batterica della lattuga (Xanthomonas campestris pv. vitians), Septoriosi del prezzemolo (Septoria petroselini). Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Cavolfiore, Cavolo broccolo, Cavolo verza, Cavolo cappuccio, Cavolo di Bruxelles, Cavolo cinese (3 giorni) Peronospora delle crucifere (Peronospora brassicae), Micosferella del cavolo (Mycosphaerella brassicicola), Ruggine bianca delle crucifere (Albugo candida), attività collaterale contro Marciume nero del cavolo (Xanthomonas campestris pv. campestris) 190-250 g/hl (1,15-2,5 kg/ha) Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. 190-250 g/hl Fagiolino, Fagiolo, Pisello, Fava Antracnosi del fagiolo (Colletotrichum lindemuthianum), Ruggine del (20 giorni) fagiolo (Uromyces appendiculatus), Peronospora del fagiolo (Phytophthora (1,15-2,5 kg/ha) phaseoli), Peronospora del pisello (Peronospora pisi), Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi), Antracnosi della fava (Ascochyta fabae), Ruggine della fava (Uromyces fabae), attività collaterale contro Batteriosi: Maculatura ad alone del fagiolo (Pseudomonas syringae pv. phaseolicola), Maculatura comune del fagiolo (Xanthomonas campestris pv. phaseoli), Maculatura batterica del pisello (Pseudomonas syringae pv. pisi) Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Floreali, ornamentali, forestali 190-230 g/hl Peronospora della rosa (Peronospora sparsa), Ruggine della rosa (Phragmidium subcorticium), Ticchiolatura della rosa (Marssonina rosae), (1,15-2,3 kg/ha) Ruggine del garofano (Uromyces caryophyllinus), Ruggine bianca del crisantemo (Puccinia horiana), Disseccamento del lauroceraso (Sphaeropsis malorum), Maculatura fogliare della palma (Stigmina palmivora), Attività collaterale contro Fumaggini e Batteriosi. Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Tabacco (20 giorni) Peronospora del tabacco (Peronospora tabacina) 200-250 g/hl (1,6-2,5 kg/ha) Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Oleaginose (20 giorni) Peronospora della soia (Peronospora manshurica), Alternariosi della soia (Alternaria sp.), Peronospora del girasole (Plasmopara helianthi) 2,5-3,0 kg/ha Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Cipresso Cancro del cipresso (Coryneum = Seiridium cardinale) 400-500 g/hl (3,2-5 kg/ha) Trattamenti preventivi a fusto e chioma da effettuarsi in primavera e autunno. 250-300 g/hl (2,5-3 kg/ha) 190-250 g/hl (1,5-2,5 kg/ha) Trattamenti autunno-invernali. Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattie e ripeterli secondo la necessità. Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattie e ripeterli secondo la necessità. Indicazioni per il corretto impiego - Trattare nelle ore più fresche della giornata. Fitotossicità: non trattare durante la fioritura. Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione: in tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black Ben Davis, King Davis, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetèl, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floricole e ornamentali effettuare piccoli saggi preliminari prima di impiegare il prodotto su larga scala. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 10 kg PERICOLO Frasi H H302, H315, H318, H410, EUH401 Gruppo FRAC M1 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm S.A.S. Francia Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Fungicida a base di idrossido di rame Registrazione: N° 11303 del 07-05-2002 Caratteristiche: Champ DP è un fungicida a base di rame idrossido in granuli idrodispersibili dotato di elevata adesività e persistenza. Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Composizione: Rame metallo puro (sotto forma di idrossido) 37,5% Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Vite (20 giorni) Peronospora, Marciume nero degli acini Melo, Pero (fino a inizio fioritura) Cancri del legno (Nectria galligena, Phomopsis mali, 230-320 g/hl Sphaeropsis malorum, Pseudomonas syringae) Intervenire alla caduta totale delle foglie e al rigonfiamento delle gemme. Colpo di fuoco (Erwinia amylovora) 230-280 g/hl Intervenire con due trattamenti nelle fasi del rigonfiamento delle gemme e le punte verdi. Marciume del colletto (Phytophtora cactorum) 140-160 g/hl Applicare 15 litri di soluzione alla base di ogni pianta malata. Albicocco, Susino (fino a inizio fioritura) Corineo, Monilia, Seccume dei rami, Citospora leucostoma 230-280 g/hl Intervenire durante il riposo vegetativo. Ciliegio (interventi al bruno) Corineo, Monilia, Scopazzi 280-320 g/hl Intervenire alla caduta totale delle foglie ed all’ingrossamento delle gemme. Limitare i trattamenti al periodo invernale. Pesco, Nettarine (interventi al bruno) Bolla, Corineo 230-320 g/hl Interventi subito dopo la caduta delle foglie ed a fine inverno. Monilia 140 g/hl Interventi nella fase dei bottoni rosa. Batteriosi 230-320 g/hl Trattamenti durante il riposo vegetativo. Mandorlo (fino a inizio fioritura) Corineo, Bolla, Monilia 185-230 g/hl Intervenire dopo la caduta delle foglie, all’ingrossamento delle gemme e subito prima della fioritura. Agrumi (20 giorni) Mal secco, Allupatura, Melanosi, Fumaggine, Antracnosi, Scabbia 160-185 g/hl Intervenire prima e dopo la fioritura in funzione della gravità della malattia. Olivo (20 giorni) Occhio di pavone, Fumaggine, Lebbra 185-230 g/hl Intervenire alla fine di settembre-inizio ottobre, dopo la raccolta ed eventualmente dopo la potatura. Nocciolo (20 giorni) Batteriosi (Xanthomonas corylina) 185-230 g/hl Due trattamenti in ottobre distanziati di circa 20-25 giorni uno dall’altro. Noce (20 giorni) Antracnosi 185 g/hl Intervenire in pre-fioritura; in caso di piogge frequenti sono necessarie applicazioni supplementari. In estate si consiglia di aggiungere 150 ml/hl di olio minerale bianco. Nespolo (20 giorni) Ticchiolatura 130-170 g/hl Cipresso Cancro (Coryneum cardinale) 200-280 g/hl Intervenire in pieno inverno. Patata (20 giorni) Peronospora, Alternaria 185-230 g/hl Iniziare i trattamenti quando le piante hanno raggiunto un’altezza di circa 15 cm, proseguendoli in funzione dell’andamento climatico. Pomodoro (20 giorni) Peronospora, Alternaria, Septoria 185-230 g/hl Intervenire ogni 10 giorni circa ed in funzione dell’andamento climatico. Batteriosi (Cancro o Avvizzimento, Maculatura, Picchiettatura) 185-230 g/hl Intervenire ad intervalli regolari (10-15 giorni). Si consigliano combinazioni con Mancozeb solo fino alla prima fioritura. Vaiolatura 1,0-1,2 kg/ha Iniziare a trattare quando le piante hanno attecchito proseguendo ogni settimana per tutta la stagione. Cessare le applicazioni ai primi eventuali segni di fitotossicità. Fragola (20 giorni) 140-200 g/hl Modalità d’impiego Intervenire dalla formazione degli acini alla vendemmia. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Fagiolo, Pisello (20 giorni) Peronospora, Antracnosi, Ruggine, Batteriosi 130-160 g/hl Intervenire quando si creano le condizioni per lo sviluppo delle malattie e proseguire secondo il caso. Cavoli, Cavolfiori, Cavoli di Bruxelles, Broccoli (20 giorni) Peronospora, Alternaria 130-170 g/hl Batteriosi (Xanthomonas) 130 g/hl Iniziare le applicazioni dopo il trapianto e dopo l’emergenza nelle coltivazioni seminate ad intervalli di 10-15 giorni in funzione delle condizioni climatiche. Alle dosi più alte potrebbero verificarsi, in alcune varietà, dei leggeri arrossamenti delle foglie vecchie dei broccoli e delle macchie sulle foglie esterne dei cavoli. Sedano, Finocchio (20 giorni) Septoria, Cercospora, Peronospora 140 g/hl Trattare secondo l’andamento stagionale. Melanzana (20 giorni) Alternaria, Peronospora, Phomopsis vexans 140 g/hl Intervenire ogni 15 giorni circa. Cetriolo (20 giorni) Peronospora, Antracnosi, Cladosporiosi, Batteriosi (Pseudomonas) 140 g/hl Intervenire a cadenze fisse in funzione delle condizioni climatiche. Cipolla, Aglio (20 giorni) Peronospora, Alternaria 130-170 g/hl Iniziare i trattamenti quando le piante hanno raggiunto l’altezza di circa cm 15. Insalate, Cardo, Carciofo (20 giorni) Peronospora, Alternaria 130 g/hl Interventi preventivi in funzione delle condizioni climatiche. Rosa Ticchiolatura, Peronospora, Ruggine 140 g/hl Ciclamino Antracnosi, Maculatura fogliare 140 g/hl Filodendro Batteriosi (Erwina sp.) 140 g/hl Applicazioni settimanali ad iniziare prima della comparsa della malattia. Indicazioni per il corretto impiego - Su Pesco, Nettarine, Susino e varietà cuprosensibili di Melo (Abbondanza Belford, Black Stayman, Golden Delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome Beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman Red, Stayman Winesap, Black Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana) e di Pero (Abate Fetel, Buona Luigia D’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. Williams, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard) il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa ad eccezione della lotta contro le Batteriosi. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L — Frasi H H412, EUH401 Gruppo FRAC 3 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Fungicida sistemico ad ampio spettro Composizione: Tetraconazolo puro 3,85 g (= 40 g/l) Caratteristiche: Concorde 40 EW, è un fungicida sistemico a base di tetraconazolo, principio attivo dotato di elevata efficacia ed ampio spettro d’azione. Concorde 40 EW consente di ottenere il massimo della protezione con la più ampia elasticità d’impiego in trattamenti di tipo sia preventivo che curativo. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, da solo o in miscela con altri prodotti, in funzione del programma di trattamenti adottato. Miscibilità: Compatibile con la maggior parte dei fitofarmaci impiegati sulle colture indicate in etichetta. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Registrazione: N° 10381 del 13-03-2000 Formulazione: EW-Emulsione olio/acqua Dosi Modalità d’impiego Frumento, orzo (35 giorni) Oidio (Erysiphe graminis), Ruggini (bruna, gialla, nera - Puccinia sp.), Septoriosi (Septoria sp.), Rincosporiosi (Rhynchosporium secalis) 3 l/ha in 200 - 600 litri di acqua Eseguire i trattamenti in via preventiva quando si presentano le condizioni favorevoli alle infezioni. Si devono di norma effettuare due applicazioni, rispettivamente allo stadio di 1 - 2 nodi ed all’inizio della spigatura, limitandosi ad una sola, in genere l’ultima, nelle circostanze di minor pressione della malattia e sulle varietà meno sensibili. Barbabietola da zucchero (21 giorni) Cercospora (Cercospora beticola), Oidio (Erysiphe betae), Ramularia (Ramularia beticola), Ruggine della barbabietola (Uromyces betae) 2,5 l/ha in 400 - 600 litri di acqua Si consiglia di dimezzare la dose se miscelato con prodotti a base di rame. Effettuare il primo trattamento alla comparsa dei sintomi eseguendo poi 1 - 2 applicazioni, distanziate di 21 giorni in funzione delle condizioni ambientali e meteorologiche. Vite (14 giorni) Oidio 60 ml/hl Trattamenti in pre e postfioritura distanziati di 12 - 14 giorni. In zone a forte pressione oidica e su uva da tavola utilizzare Concorde 40 EW ad una dose non inferiore a 600 ml/ha indipendentemente dai volumi d’acqua impiegati. Il prodotto presenta anche un’azione collaterale sul marciume nero (Guignardia bidwellii); nel caso di forti attacchi di quest’ultima malattia è opportuno aumentare la dose a 100 ml/hl. Melo (14 giorni) Oidio 50 ml/hl Trattamenti primaverili ed estivi distanziati di 12 - 14 giorni. Ticchiolatura 100 ml/hl Trattare ogni 7 giorni a partire dal verificarsi delle condizioni favorevoli all’infezione primaria e fino alla fase di frutto noce; proseguire successivamente con intervalli di 10 giorni fra ciascuna applicazione. Trattamenti curativi: intervenire entro le 72 - 96 ore successive alla pioggia infettante. Trattamenti bloccanti( in presenza di sintomi ): eseguire 2 trattamenti a distanza di 5 - 7 giorni e quindi proseguire con le cadenze normali. Si consiglia l’impiego di Concorde 40 EW in miscela con un prodotto di copertura. Pero (14 giorni) Ticchiolatura 100 ml/hl Trattare ogni 7 giorni a partire dal verificarsi delle condizioni favorevoli all’infezione primaria e fino alla fase di frutto noce; proseguire successivamente con intervalli di 10 giorni fra ciascuna applicazione. Trattamenti curativi: intervenire entro le 72 - 96 ore successive alla pioggia infettante. Trattamenti bloccanti( in presenza di sintomi ): eseguire 2 trattamenti a distanza di 5 - 7 giorni e quindi proseguire con le cadenze normali. Si consiglia l’impiego di Concorde 40 EW in miscela con un prodotto di copertura. Pesco (nettarine, percoche, etc.) (14 giorni) Oidio 100 ml/hl Iniziare i trattamenti alla caduta dei petali ripetendo le irrorazioni ad intervalli di 12 - 14 giorni nelle aree ad elevata pressione di infezione e in presenza di varietà particolarmente sensibili. Dove l’incidenza della malattia è minore intervenire ogni 14 - 21 giorni. Melone, cocomero, cetriolo, zucchino (7 giorni) Oidio 125 ml/hl (1,25 l/ha) Alla comparsa dei primi sintomi della malattia intervenire eseguendo da 2 a 3 trattamenti distanziati di 10 - 15 giorni. Carciofo (7 giorni) Oidio 60 - 100 ml/hl Trattare alla prima comparsa della malattia ripetendo le applicazioni ogni 15 giorni se necessario. Peperone (4 giorni) Oidio 60 - 120 ml/hl Alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 2 - 3 trattamenti ogni 12 - 15 giorni. In caso di applicazioni curative ridurre l’intervallo a 8 - 10 giorni. Pomodoro (in campo) (4 giorni) Oidio 60 - 120 ml/hl Cladosporiosi 185 ml/hl Alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 2 - 3 trattamenti ogni 12 - 15 giorni. In caso di applicazioni curative ridurre l’intervallo a 8 - 10 giorni. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Pioppo Ruggini 150 - 200 ml/hl Irrorare bene anche la parte alta della chioma, al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia (prime pustole visibili). Ripetere se necessario 15 - 20 giorni dopo la prima applicazione. Rosa Oidio, Ticchiolatura 60 - 120 ml/hl Ruggine 120 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Ruggine 200 - 300 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Bocca di leone (Antirrhinum) Ruggine 120 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Althea (Malva ornamentale) Oidio, Ruggine 60 - 120 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Astro, Gerbera Oidio 120 - 185 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Garofano Alternaria 250 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Hypericum Ruggine 120 – 185 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Pelargonio (Geranio) Ruggine 250 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Dieffenbachia, Ficus Myrotecium 60 - 120 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Gladiolo Ruggine 250 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Ippocastano Guignardia 60 - 120 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Quercia (vivai, giovani impianti) Oidio 60 - 120 ml/hl Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di 7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione. Crisantemo Indicazioni per il corretto impiego - In caso di miscela con altri formulati si suggerisce di accertare preventivamente la compatibilità fisica di ciascuna miscela, preparandone a parte una piccola quantità prima dell’impiego. Considerando l’esistenza di numerose varietà con sensibilità diversa è consigliabile effettuare saggi preliminari su un numero limitato di piante. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H315, EUH401 Confezioni 1 kg (4x250 g idrosolubile) 2,5 kg (5x500 g idrosolubile) ATTENZIONE Gruppo FRAC 3 / M2 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Fungicida sistemico e di contatto ad ampio spettro per la lotta contro l’oidio della vite, del melone, del cetriolo, del cocomero e dello zucchino Composizione: Tetraconazolo puro 0,94% - Zolfo puro (esente da selenio) 40% Caratteristiche: Concorde Combi è un fungicida sistemico e di contatto a base di tetraconazolo, principio attivo dotato di elevata efficacia ed ampio spettro d’azione, e di zolfo. Concorde Combi consente di ottenere un’ottima protezione in trattamenti preventivi, curativi e bloccanti. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, in funzione del programma di trattamenti adottato. Miscibilità: Non compatibile (o miscibile) con antiparassitari alcalini (polisolfuri, poltiglia bordolese, ecc.), olii minerali, DDVP, diclofluanide. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Registrazione: N° 9126 del 06-02-1997 Formulazione: WSB - Sacchetto solubile per polveri bagnabili Dosi Modalità d’impiego Vite (14 giorni) Oidio (Uncinula necator) 200-250 g/hl Assicurare una buona bagnatura della vegetazione. Effettuare 4-5 applicazioni in pre e post-fioritura (fase di maggiore suscettibilità al patogeno), ad intervalli di 12-14 giorni, in funzione della pressione della malattia. In apertura e chiusura del calendario di lotta è consigliabile l’impiego di antioidici di copertura tradizionali. Cucurbitacee (melone, cocomero, cetriolo, zucchino) (7 giorni) Oidio (Erysiphe cichoracearum, Sphaerotheca fuliginea) 500 g/hl Effettuare 2-3 applicazioni ad intervalli di 10-14 giorni, rispettando i tempi minori quando si verificano le condizioni più favorevoli allo sviluppo della malattia. Indicazioni per il corretto impiego - Deve essere irrorato a distanza di almeno tre settimane dall’impiego degli olii minerali. Quando si verificano condizioni di elevata temperatura lo zolfo presente potrebbe dare luogo a fenomeni di fitotossicità su Cucurbitacee in serra o sotto tunnel e Vite varietà Sangiovese. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 5 kg - 20 kg PERICOLO Frasi H H302, H317, H318, H330, H373, H410, EUH401 Gruppo FRAC M3 Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Taminco Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Fungicida organico per trattamenti liquidi in frutticoltura e floricoltura Registrazione: N° 3800 del 19-06-1980 Composizione: Ziram puro 76 g Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Miscibilità: Miscibile con gli antiparassitari ad azione neutra. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Melo (fine fioritura) Ticchiolatura 180-250 g/hl (max 3 kg/ha) Max 4 trattamenti, dei quali max 2 dopo la fioritura. Pero (60 giorni) Ticchiolatura, Maculatura bruna 180-250 g/hl (max 3 kg/ha) Max 4 trattamenti dei quali max 2 dopo la fioritura. Nespolo (60 giorni) Ticchiolatura 180-250 g/hl (max 3 kg/ha) Max 4 trattamenti dei quali max 2 dopo la fioritura. Pesco (fine fioritura) Bolla, Corineo 200-450 g/hl (max 3 kg/ha) Trattamenti autunno- vernini fino a fine fioritura. Max 3 trattamenti. Ciliegio, Susino (fine fioritura) Corineo 200-450 g/hl (max 3 kg/ha) Trattamenti autunno-vernini fino a fine fioritura. Max 3 trattamenti. Mandorlo (150 giorni) Bolla, Corineo 200-450 g/hl (max 3 kg/ha) Trattamenti autunno-vernini. Max 3 trattamenti. Indicazioni per il corretto impiego - Le varietà di pero Spadona d’estate, Spadoncina, Coscia, Gentil bianca, Gentilona, Cannellina, si sono dimostrate sensibili e non devono essere trattate con Crittam WG. Le varietà di pesco del gruppo Red Haven sono sensibili allo ziram. Non rientrare nelle zone trattate prima di 24 ore. Per eventuali operazioni da svolgere prima di 24 ore dal trattamento utilizzare indumenti protettivi adatti ad evitare il contatto con la pelle. Evitare che gallinacei ed equini pascolino nei campi trattati per una settimana dopo il trattamento. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata dai corpi idrici superficiali di 30 m. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 20 kg ATTENZIONE Frasi H H315, EUH401 Gruppo FRAC M2 Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Antioidico a base di zolfo Composizione: Zolfo puro (esente da selenio) 80 g Caratteristiche: Crittovit WG è un fungicida antioidico a base di zolfo, indicato per trattamenti liquidi a fruttiferi, ortaggi, cereali, colture industriali, floreali, ornamentali. Crittovit WG è adatto per l’impiego in strategie antiresistenza, in alternanza con prodotti a differente meccanismo d’azione. Il prodotto esplica anche una azione collaterale nei confronti della Ticchiolatura del melo e degli acari. Crittovit WG è particolarmente selettivo nei confronti delle colture, anche a dosi alte. La formulazione in granuli idrodispersibili rende l’utilizzo del prodotto estremamente semplice e sicuro, oltre che facilitare le operazioni di dosaggio. Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari alcalini (polisolfuri, poltiglia bordolese, etc.), oli minerali, Captano, Diclorvos. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Registrazione: N° 11497 del 08-11-2002 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Modalità d’impiego Vite (5 giorni) Oidio (Uncinula necatrix) 200-400 g/hl Trattamenti preventivi. Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in programmi che prevedono l’alternanza di Crittovit WG con principi attivi a differente meccanismo d’azione è possibile aumentare la dose a 600-800 g/hl. L’impiego alla dose massima (800 g per 100 litri di acqua) è risultato completamente selettivo sulle seguenti varietà: Canaiolo, Trebbiano, Malvasia, Chardonnay, Cabernet, Pinot, Merlot. Non impiegare il prodotto alla dose massima su varietà diverse da quelle indicate prima di aver effettuato saggi preliminari su piccole superfici o aver consultato il personale tecnico. Pomacee (5 giorni) Oidio (Podosphaera sp.), Ticchiolatura (Venturia inaequalis, V. pyrina) 200-500 g/hl Iniziare i trattamenti in primavera adottando dosi gradualmente decrescenti. Dopo la fioritura adottare la dose di 200-300 g/hl. Il prodotto può arrecare danno alle seguenti cultivar Melo: Black Ben Davis - Black Stayman - Calvilla bianca - Commercio - Golden Delicious - Jonathan - Imperatore - Renetta - Rome Beauty - Stayman Red - Winesap. Pero: Buona Luisa d’Avranches - Contessa di Parigi - Kaiser Alexander Olivier de Serres - William - Decana del Comizio. Drupacee (5 giorni) Oidio (Sphaerotheca pannosa, Podosphaera tridactyla) 400-600 g/hl Prima della fioritura e dopo la raccolta. 200 g/hl Dopo la fioritura sino alla raccolta. Fragola (5 giorni) Oidio (Sphaerotheca macularis) 200-300 g/hl Intervenire alla comparsa dei sintomi in funzione della pressione infettiva. Dopo la fioritura è consigliabile impiegare la dose più bassa. Nocciolo (5 giorni) Oidio (Phyllactinia suffata) 200-300 g/hl Intervenire alla comparsa dei sintomi in funzione della pressione infettiva. Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in programmi che prevedono l’alternanza di Crittovit WG con principi attivi a differente meccanismo d’azione è possibile aumentare la dose a 500 g/hl. Eriofide (Phytocoptella avellanae) 200-300 g/hl Trattare in funzione della gravità dell’attacco. Intervenire 3-4 volte ogni 15 giorni a partire dall’emissione delle prime foglie. Orticole, Floreali, Ornamentali Oidio 150-250 g/hl Intervenire alla comparsa dei sintomi in funzione della gravità dell’attacco. Impiegare la dose più alta in pre-fioritura. Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in programmi che prevedono l’alternanza di Crittovit WG con principi attivi a differente meccanismo d’azione è possibile aumentare la dose a 500 g/hl. Pomodoro (5 giorni) Acaro rugginoso (Aculops lycopersici) 200-300 g/hl Intervenire ad inizio attacco in funzione della gravità dell’attacco. Impiegare la dose più alta in pre-fioritura. Barbabietola da zucchero (5 giorni) Oidio (Microsphaera betae) 6-8 kg/ha Intervenire alla comparsa dei sintomi. Ripetere il trattamento dopo circa tre settimane. Cereali (5 giorni) Oidio (Erysiphe sp.) 6-8 kg/ha Intervenire dopo la comparsa dei sintomi. Tabacco (5 giorni) Oidio (Erysiphe sp.) 125-150 g/hl Intervenire dopo la comparsa dei sintomi. Effettuare 2-3 trattamenti distanziati di circa 10 giorni. Quercia Oidio (Microsphoera quercina) 300 g/hl Trattamenti invernali. 100-200 g/hl Trattamenti primaverili-estivi. Indicazioni per il corretto impiego - Crittovit WG si impiega quando le condizioni diventano favorevoli alle infezioni oidiche. I migliori risultati si ottengono con trattamenti preventivi in assenza di sintomi manifesti. Gli interventi vanno ripetuti secondo necessità in funzione delle condizioni ambientali, dello sviluppo vegetativo e della pressione infettiva. Per aumentare l’efficacia dei trattamenti aggiungere alla miscela 50 ml/hl di bagnante-adesivo non ionico. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 10 kg ATTENZIONE Frasi H H317, H361d, H400, EUH401 Anticrittogamico ad uso agricolo Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione UPL Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Non è raccomandata la miscelazione con altri prodotti fitosanitari. Caratteristiche: Crittox GD 75 è un prodotto di tipo preventivo ad ampio spettro d’azione. Registrazione: N° 14098 del 05-12-2007 Composizione: Mancozeb puro 75% Colture (intervallo sicurezza) Gruppo FRAC M3 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Pomacee (melo, pero) (28 giorni) Ticchiolatura (Venturia inaequalis, Venturia pirina), Maculatura bruna (Stemphylium vesicarium), Septoria (Mycosphaerella sentina), Alternaria (Alternaria sp.) 150-250 g/hl Numero massimo di trattamenti per anno: 2. Drupacee (pesco, nettarino, susino, albicocco, ciliegio) (30 giorni) Bolla (Taphrina deformans), effetto collaterale su Monilia (Monilia sp.) 210 g/hl Numero massimo di trattamenti per anno: 4. Olivo (21 giorni) Occhio di pavone (Spilocaea oleagina), Antracnosi (Gleosporium olivarum), Fumaggine (Capnodium oleophilum, etc.) 260-320 g/hl Numero massimo di trattamenti per anno: 1. Vite da vino e tavola (28 giorni) Peronospora (Plasmopara viticola), Escoriosi (Phomopsis viticola), Antracnosi (Sphaceloma ampelinum), Marciume nero (Guignardia bidwelli) 200-250 g/hl Numero massimo di trattamenti per anno: 6 (vite da vino) - 4 (vite da tavola). Vivai di vite Peronospora (Plasmopara viticola), Escoriosi (Phomopsis viticola), Antracnosi (Sphaceloma ampelinum), Marciume nero (Guignardia bidwelli) 200-250 g/hl Numero massimo di trattamenti per anno: 6 (vite da vino) - 4 (vite da tavola). Pomodoro (3 giorni) Peronospora (Phytophthora infestans), Alternaria (Alternaria sp.), Septoria (Septoria lycopersici), Cladosporiosi (Cladosporium fulvum) 150-210 g/hl Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10 giorni. Numero massimo di trattamenti per anno: 5. Melanzana (3 giorni) Alternaria (Alternaria sp.) 210 g/hl Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10 giorni. Numero massimo di trattamenti per anno: 5. Patata (7 giorni) Peronospora (Phytophthora infestans), Alternaria (Alternaria solani) 210 g/hl Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10 giorni. Numero massimo di trattamenti per anno: 8. Peperone (3 giorni) Peronospora (Phytophthora capsici) 210 g/hl Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10 giorni. Numero massimo di trattamenti per anno: 4. Melone, cocomero, cetriolo, zucchino (3 giorni) Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) 210 g/hl Numero massimo di trattamenti per anno: 4. Aglio, cipolla (28 giorni) Peronospora (Peronospora destructor, Phytophthora porri), Ruggine (Puccinia sp.), Alternaria (Alternaria porri) 210 g/hl Iniziare i trattamenti quando le piante abbiano raggiunto lo stadio di 3-4 foglie vere. Porre particolare attenzione al periodo di formazione dei bulbi. Nelle colture da seme continuare i trattamenti fino alla raccolta. Usare preferibilmente un basso volume di irrorazione. Numero massimo di trattamenti per anno: 4. Carota (30 giorni) Alternaria (Alternaria dauci) 210 g/hl Iniziare i trattamenti quando le piante raggiungano un’altezza di 7-9 cm. Numero massimo di trattamenti per anno: 4. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Cavolo broccolo, cavolfiore (30 giorni) Peronospora (Peronospora brassicae), Alternaria (Alternaria sp.) 210 g/hl Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Non eseguire più di 2 interventi con fungicidi contenenti ditiocarbammati dopo l’inizio della formazione delle infiorescenze. Numero massimo di trattamenti per anno: 4. Lattughe (28 giorni) Peronospora (Bremia lactucae) 210 g/hl Numero massimo di trattamenti per anno: 4. Fagiolo (21 giorni) Ruggine (Uromyces appendiculatus), 210 g/hl Peronospora (Phytophthora phaseoli), Antracnosi (Colletotrichum lindemuthianum), Alternaria (Alternaria sp.) Eseguire il primo trattamento alla comparsa della prima foglia composita e il secondo alla comparsa degli abbozzi fiorali. Numero massimo di trattamenti per anno: 2. Pisello (21 giorni) Peronospora (Peronospora pisi), Antracnosi (Ascochyta pisi), Alternaria (Alternaria sp.) 210 g/hl Numero massimo di trattamenti per anno: 1. Asparago Ruggine (Puccinia asparagi) 2,1 kg/ha in 200-1000 l d’acqua Iniziare i trattamenti dopo la raccolta dei turioni (parte edibile), quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10 giorni. Numero massimo di trattamenti per anno: 4. Frumento (28 giorni) Septoria (Septoria tritici) 2,1 kg/ha in 200-800 l d’acqua Contro Septoria, miscela con triazoli o strobilurine per la gestione delle resistenze. Numero massimo di trattamenti per anno: 2. Ruggine (Puccinia sp.) 2,1 kg/ha in 200-800 l d’acqua Numero massimo di trattamenti per anno: 2. Pioppo Bronzatura (Marssonnina brunnea) 400-500 g/hl Garofano Ruggine (Uromyces sp., Puccinia sp., Phragmidium sp.) 200-250 g/hl Numero massimo di trattamenti per anno: 3. Rosa Peronospora (Diplocarpon rosae) 200-250 g/hl Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10 giorni. Numero massimo di trattamenti per anno: 3. Indicazioni per il corretto impiego - Per l’olivo dose massima 3,2 kg/ha, per tutte le altre colture dose massima 2,1 kg/ha. Il prodotto è fitotossico per le seguenti cultivar di pero: Abate Fetel, Armella, Butirra, Butirra precoce, Morettini, Conference, Coscia, Curato, Decana del Comizio, Gentil bianca, Gentilona, Spadona, Spadona d’estate, Spadoncina, Spinacarpi, Zecchermanna. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP ATTENZIONE Frasi H H410, EUH401 Fungicida polivalente a base di ossicloruro di rame Caratteristiche: Cyprus 25 DF è un prodotto in granuli idrodisperdibili a base di rame sotto forma di ossicloruro tetraramico. Composizione: Rame metallo (sotto forma di ossicloruro) 25 g Colture (intervallo sicurezza) Confezioni 1 kg - 10 kg Gruppo FRAC M1 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Miscibilità: II prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina. Registrazione: N° 14076 del 15-11-2007 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Vite (20 giorni) Peronospora (Plasmopara viticola), azione collaterale su 240-290 g/hl Escoriosi (Phomopsis viticola), Marciume nero degli acini o (2,4-2,9 kg/ha) Black-rot (Guignardia bidwellii), Melanosi (Septoria ampelina), Rossore parassitario (Pseudopeziza tracheiphila) Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in funzione preventiva. Utilizzare la dose più elevata in caso di forte pressione della malattia e andamento stagionale molto piovoso. Melo, Pero, Cotogno Ticchiolatura (Venturia inaequalis=Endostigma inaequalis e V. pyrina= Endostigma pyrina), Cancro rameale da Nectria (Nectria galligena), cancro rameale da Sphaeropsis (Sphaeropsis malorum), Cancro rameale da Phomopsis (Phomopsis mali), Muffa a circoli (Monilia fructigena), Marciume del colletto (Phytophthora cactorum), Septoriosi del pero (Septoria pyricola), Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora) 200-210 g/hl (2,9-3,1 kg/ha) Trattamenti autunno-invernali e cancri. 150-160 g/hl (1,8-2,4 kg/ha) Trattamenti alla ripresa vegetativa (ingrossamento gemme, punte verdi, mazzetti chiusi). Marciume del colletto (Phytophthora cactorum) 200 g/hl Distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione. Colpo di fuoco batterico del pero 60-70 g/hl Trattamenti autunnali su cv. non cuprosensibili. Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Applicare massimo 13 kg/ha per anno. Nespolo (trattamenti pre-fiorali) Brusone o ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae), Maculatura fogliare (Phyllosticta mespili) 200-260 g/hl (2,0-3,1 kg/ha) Pesco, Albicocco, Ciliegio, Susino Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo (Stigmina 230-240 g/hl carpophila=Coryneum beijerinkii), Moniliosi (Monilia laxa, M. (2,3-2,9 kg/ha) fructigena), Cancro rameale del pesco (Fusicoccum amygdali), Seccume dei rami (Cytospora leucostoma, C. cincta), Nerume o Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum), Ruggine (Tranzschelia prunispinosae), Ruggine del ciliegio (Puccinia cerasi), Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium padi), Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino (Taphrina pruni), attività collaterale su Cancro batterico delle drupacee (Xanthomonas campestris pv. pruni), Deperimento batterico del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica dell’albicocco (Pseudomonas syringae pv. syringae) Marciume del colletto (Phytophthora cactorum) 200 g/hl Trattamenti autunno-invernali. Solo trattamenti autunno-invernali. Distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione. Agrumi (20 giorni) Mal secco (Phoma o Deuterophoma tracheiphila), Marciume 200-300 g/hl o gommosi del colletto (Phytophthora citrophthora, Phytoph(2-3 kg/ha) thora sp.), Allupatura (Phytophthora sp.), Cancro gommoso (Botryosphaeria ribis), Fumaggine (Capnodium citri), Antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides), attività collaterale su Cancro batterico degli agrumi (Xanthomonas campestris) Trattamenti a partire da fine inverno. Olivo (20 giorni) Occhio di pavone o cicloconio (Spilocaea oleagina = Cycloconium oleaginum), Piombatura o cercosporiosi (Mycocentrospora cladosporioides), Lebbra (Colletotrichum gloeosporioides=Gloeosporium olivarum), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi), Fumaggine (Capnodium sp., Cladosporium sp., Alternaria sp.), attività collaterale su Marciume delle drupe (Sphaeropsis dalmatica) 220-310 g/hl (2,2-3,1 kg/ha) Trattamenti preventivi, nei periodi più favorevoli alle malattie. Actinidia Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora sp.), Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica (Pseudomonas viridiflava) 200-300 g/hl (2-3 kg/ha) Interventi al bruno. Fragola (3 giorni) Marciume bruno del colletto (Phytophthora fragariae), Vaiola- 160-200 g/hl tura (Mycosphaerella fragariae), Maculatura zonata (Gnomonia (1,6-2 kg/ha) fructicola), Maculatura rosso-bruna (Diplocarpon earliana), Maculatura angolare (Xanthomonas fragariae) Per il Marciume del colletto distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 200 g/hl. Trattamenti autunno-invernali e alla ripresa vegetativa. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Noce, Nocciolo, Castagno, Antracnosi del noce (Marssonina juglandis), Mal dello stacco del Mandorlo (trattamenti pre-fiorali) nocciolo (Cytospora corylicola), Seccume fogliare del nocciolo (Labrella coryli), Fersa del castagno (Mycosphaerella maculiformis), attività collaterale su Macchie nere del noce (Xanthomonas campestris pv. juglandis), Necrosi batterica del nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro batterico del nocciolo (Pseudomonas syringae pv. avellanae) Dosi 220-240 g/hl (2,2-2,4 kg/ha) Modalità d’impiego Trattamenti autunno-invernali. Pomodoro (3 giorni) Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Marciume 240-290 g/hl zonato (Phytophthora nicotianae var. parasitica), Septoria (Septoria (2,4-2,9 kg/ha) lycopersici), Cladosporiosi (Cladosporium fulvum), Alternariosi (Alternaria porri f. sp. solani), Nerume del pomodoro (Alternaria alternata), Necrosi del midollo o Midollo nero (Pseudomonas corrugata), Picchiettatura batterica (Pseudomonas syringae pv. tomato), Maculatura batterica (Xanthomonas campestris pv. vesicatoria), attività collaterale su Cancro batterico (Clavibacter michiganensis subsp. michiganensis), Muffa grigia (Botrytis cinerea) Melanzana (3 giorni) Marciume pedale del fusto (Phoma lycopersici), Vaiolatura dei frutti o Antracnosi (Colletotrichum coccodes), attività collaterale su Marciume molle batterico e Muffa grigia 160-210 g/hl (1,6-2,1 kg/ha) Cetriolo, Cetriolino, Zucchino (3 giorni) Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis), Antracnosi (Colletotrichum lagenarium), Maculatura angolare (Pseudomonas syringae pv. lachrymans), attività collaterale su Marciume molle batterico e Muffa grigia 160-210 g/hl (1,3-2,1 kg/ha) Iniziare gli interventi prima della comparsa delle malattie e ripeterli secondo la necessità. Carciofo, Cardo, Sedano, Finocchio, Asparago (20 giorni, per asparago effettuare i trattamenti esclusivamente dopo la raccolta del turione) Peronospora del carciofo e del cardo (Bremia lactucae), Ruggine dell’asparago (Puccinia asparagi), Septoriosi del sedano (Septoria apiicola), Cercosporiosi del sedano (Cercospora apii), Ramularia del finocchio (Ramularia foenicoli), Cladosporiosi del finocchio (Cladosporium depressum), attività collaterale su Marciume molle batterico e Muffa grigia 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha) Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Lattuga, Scarola, Indivia, Cicoria/ Peronospora della lattuga (Bremia lactucae), Cercosporiosi delle 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha) Radicchio, Rucola, Spinacio insalate (Cercospora longissima), Alternariosi delle crucifere (7 giorni) (Alternaria porri f. sp. cichorii), Antracnosi delle insalate (Marssonina panottoniana), Peronospora dello spinacio (Peronospora farinosa f. sp. spinaciae), Antracnosi dello spinacio (Colletotrichum dematium f. sp. spinaciae), Cercosporiosi dello spinacio (Cercospora beticola), Marciume batterico della lattuga (Pseudomonas cichorii), Maculatura batterica della lattuga (Xanthomonas campestris pv. vitians) Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Prezzemolo (7 giorni) 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha) Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. 160-210 g/hl Peronospora delle crucifere (Peronospora brassicae), Micosferella Cavolfiore, Cavolo broccolo, (1-2,1 kg/ha) Cavolo verza, Cavolo cappuccio, del cavolo (Mycosphaerella brassicicola), Ruggine bianca delle Cavolo di Bruxelles, Cavolo cinese crucifere (Albugo candida), attività collaterale su Marciume nero del cavolo (Xanthomonas campestris pv. campestris) (20 giorni) Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Septoriosi del prezzemolo (Septoria petroselini) Iniziare gli interventi prima della comparsa delle malattie e ripeterli secondo la necessità. Fagiolino, Fagiolo, Pisello, Fava (20 giorni) Antracnosi del fagiolo (Colletotrichum lindemuthianum), Ruggine del fagiolo (Uromyces appendiculatus), Peronospora del fagiolo (Phytophthora phaseoli), Peronospora del pisello (Peronospora pisi), Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi), antracnosi della fava (Ascochyta fabae), Ruggine della fava (Uromyces fabae), attività collaterale su Batteriosi: Maculatura ad alone del fagiolo (Pseudomonas syringae pv. phaseolicola), Maculatura comune del fagiolo (Xanthomonas campestris pv. phaseoli), Maculatura batterica del pisello (Pseudomonas syringae pv. pisi) 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha) Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Floreali, ornamentali, forestali Peronospora della rosa (Peronospora sparsa), Ruggine della rosa (Phragmidium subcorticium), Ticchiolatura della rosa (Marssonina rosae), Ruggine del garofano (Uromyces caryophyllinus), Ruggine bianca del crisantemo (Puccinia horiana), Disseccamento del lauroceraso (Sphaeropsis malorum), Maculatura fogliare della palma (Stigmina palmivora), attività collaterale su Fumaggini e Batteriosi 160-210 g/hl (1-2,1 kg/ha) Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Cipresso Cancro del cipresso (Coryneum=Seiridium cardinale) 400-500 g/hl (3,2-5 kg/ha) Trattamenti preventivi al fusto e chioma da effettuarsi in primavera e autunno. Tabacco (20 giorni) Peronospora del tabacco (Peronospora tabacina) 200-250 g/hl (1,6-2,5 kg/ha) Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Oleaginose (20 giorni) Peronospora della soia (Peronospora manshurica), Alternariosi della soia (Alternaria sp.), Peronospora del girasole (Plasmopara helianthi) 2,7-2,8 kg/ha Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione: in tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black Ben Davis, King Davis, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetèl, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floricole e ornamentali effettuare piccoli saggi preliminari prima di impiegare il prodotto su larga scala. Trattare nelle ore più fresche della giornata. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L PERICOLO Frasi H H315, H318, H410, EUH401 Fungicida organico in sospensione concentrata ad azione preventiva e curativa Caratteristiche: Efuzin 355 SC è un fungicida ad attività preventiva e curativa. Grazie alla speciale formulazione flowable, Efuzin 355 SC si distingue dai tradizionali prodotti in polvere bagnabile per la migliore adesività, uniformità di distribuzione sulla vegetazione e resistenza al dilavamento. Composizione: Dodina 355 g/l Miscibilità: Efuzin 355 SC non è compatibile con i clorobenzilati e con i prodotti a Colture (intervallo sicurezza) Melo, Pero (40 giorni) Pesco (75 giorni) Avversità controllate Dosi Gruppo FRAC U12 Marchio registrato Agriphar S.A. Titolare registrazione Arysta LifeScience Benelux SPRL Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 reazione alcalina. Non è consigliabile miscelarlo con Dimetoato. Le miscele con prodotti emulsionabili a base di esteri fosforici e con olii minerali, possono dare luogo a scarsa sospensibilità. Evitare i trattamenti con acque troppo fredde con temperature esterne prossime a 0°. Registrazione: N° 12625 del 30-06-2005 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Modalità d’impiego 110-140 ml/hl Trattamenti preventivi. 150-180 ml/hl Trattamenti curativi entro 48 ore dall’inizio della pioggia infettante. Effettuare al massimo 3 trattamenti annui distanziati di almeno 7-14 giorni. Non distribuire più di 2,5 l di prodotto per ettaro, corrispondenti a 900 g di Dodina, per ogni trattamento. Volume d’acqua: 200-1500 l/ha. Non trattare in fioritura. Monilia, Sclerotinia 100-130 ml/hl Trattare nel periodo compreso tra l’apertura e la caduta dei petali. Bolla 180-230 ml/hl Trattare in autunno dopo la caduta delle foglie e in pre-fioritura. Ticchiolatura Ogni anno effettuare al massimo 1-2 trattamenti (intervallo minimo 7-10 giorni) nel periodo compreso tra il rigonfiamento delle gemme e la fine della fioritura (caduta petali) e tra la caduta delle foglie e il rigonfiamento delle gemme. Non distribuire più di 2,5 l di prodotto per ettaro per trattamento, corrispondenti a 900 g di Dodina, in 500-1500 l di acqua. Ciliegio (14 giorni) Monilia, Sclerotinia 100-130 ml/hl Cilindrosporiosi 125-150 ml/hl Ogni anno effettuare al massimo 1-2 trattamenti iniziando subito dopo la fioritura ad intervalli di almeno 7-10 giorni. Non distribuire più di 1,9 litri di prodotto per ettaro, corrispondenti a 680 g di Dodina, per ogni trattamento. Volume d’acqua: 500-1500 l/ha. Muffa grigia, Vaiolatura 80-140 ml/hl Trattamenti preventivi. Muffa grigia, Vaiolatura 200 ml/hl Trattamenti curativi. Olivo (7 giorni) Occhio di pavone 150 ml/hl Effettuare due interventi: • Primaverile alla ripresa vegetativa delle gemme • Autunnale fra fine settembre e i primi di ottobre. Non distribuire più di 2,5 litri di prodotto per ettaro per trattamento, corrispondente a 900 g di Dodina, in 1000 litri di acqua. In caso di trattamenti a volume ridotto adeguare la concentrazione d’impiego in modo da mantenere costante la quantità distribuita per ettaro. Non trattare in fioritura. Nespolo (40 giorni) Ticchiolatura 100-130 ml/hl Intervenire alla fase di bottoni fiorali all’ingrossamento del frutto a seconda delle condizioni climatiche. Effettuare 2-4 trattamenti annui distanziati di almeno 7-10 giorni (almeno 10 in post fioritura). Non distribuire più di 1,9 l di prodotto per ettaro, corrispondenti a 680 g di Dodina, per ogni trattamento. Volume d’acqua: 200-1500 l/ha. Non trattare in fioritura. Pioppo Marssonina 150-200 ml/hl Intervenire a fine aprile e nella seconda metà di maggio eventualmente ripetendo il trattamento a distanza di 3-4 settimane. Floreali, Ornamentali Alternaria, Antracnosi, Cladosporiosi, 130 ml/hl Fusariosi, Peronospora, Ruggine, Septoriosi, Ticchiolatura Trattamenti preventivi, ripetendo ad intervalli di 7-10 giorni. Alternaria, Antracnosi, Cladosporiosi, 200 ml/hl Fusariosi, Peronospora, Ruggine, Septoriosi, Ticchiolatura Trattamenti curativi, ripetendo ad intervalli di 7-10 giorni. Fragola (10 giorni) Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame, api e insetti utili. Da non impiegare durante la fioritura se non espressamente indicato. Non far pascolare e non alimentare il bestiame con raccolti trattati direttamente o accidentalmente. Fitotossicità: su mele Golden Delicious il prodotto può provocare rugginosità. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H410, EUH401 ATTENZIONE Gruppo FRAC 3 Marchio registrato − Titolare registrazione ADAMA Makhteshim Ltd. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Fungicida per trattamenti in pieno campo di cereali e tappeti erbosi Composizione: Procloraz puro 35,6 g (= 400 g/l) Caratteristiche: Il prodotto si caratterizza per un ampio spettro d’azione nei confronti dei principali patogeni di cereali e tappeti erbosi. Agisce per via preventiva e curativa con azione di contatto e translaminare ma non sistemica. Registrazione: N° 11338 del 22-05-2002 Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Confezioni 1L Formulazione: LE - Liquido Emulsionabile Dosi Modalità d’impiego Frumento, Orzo (40 giorni) Funghi responsabili del mal del piede e delle malattie delle foglie e della spiga (Fusarium, Cercosporella, Cladosporium, Oidio, Septoria, Rhynchosporium, Helminthosporium, Alternaria) 1,1 l/ha Intervenire tra la fine dell’accestimento e l’inizio della levata. In caso di intensi attacchi di Oidio è preferibile integrare l’azione di Fugran miscelandolo con altri antioidici. Tappeti erbosi Marciume rosa (Microdochium nivale) 11 ml/100 m2 in 10-20 litri di acqua Trattare preventivamente in novembre-dicembre e comunque poco prima di gelate o della caduta della neve; trattare nuovamente al disgelo appena sciolta la neve. Eventualmente ripetere il trattamento. Dollar spot (Sclerotinia homeocarpa) 11 ml/100 m2 in 10-20 litri di acqua Applicare il prodotto durante i periodi caldo-umidi in via preventiva e alla comparsa delle prime macchie. Elmintosporioisi (Helminthosporium sp.) 11 ml/100 m2 in 10-20 litri di acqua Intervenire in primavera e in autunno o alla comparsa dei primi sintomi. Eventualmente ripetere il trattamento. Antracnosi (Colletotrichum graminicola) 11 ml/100 m2 in 10-20 litri di acqua Trattare alla comparsa dei sintomi. Indicazioni per il corretto impiego - Non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento segnalando con appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione del preparato. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg - 20 kg ATTENZIONE Frasi H H410, EUH401 Fungicida per la difesa di vite, fruttiferi, olivo, colture ortive, barbabietola da zucchero, patata, colture ornamentali e floreali, cipresso Caratteristiche: Il prodotto è un fungicida ad ampio spettro di azione contenente rame sotto forma di ossicloruro tetraramico. La formulazione in granuli idrodispersibili assicura la massima semplicità e sicurezza d’impiego, in quanto riduce drasticamente i fenomeni di spolveramento durante la preparazione della sospensione da irrorare. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Gruppo FRAC M1 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Composizione: Rame metallo (da ossicloruro tetraramico) 37,5 g Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Tiram. Registrazione: N° 10296 del 03-02-2000 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Modalità d’impiego Vite (20 giorni) Peronospora, azione collaterale contro Escoriosi, Marciume nero, Melanosi, Rossore parassitario 200-300 g/hl Intervenire preventivamente. In caso di infezioni particolarmente gravi e con tempo molto piovoso la dose può essere innalzata a 250-400 g/hl. Pomacee (melo, pero, cotogno) (trattamenti fino alla fioritura) Ticchiolatura, Monilia, Nectria, Septoriosi del pero, Batteriosi 450 g/hl Trattamenti autunno-invernali. 200-250 g/hl Trattamenti primaverili. Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura. Marciume del colletto 400-450 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Pero - colpo di fuoco batterico 200-250 g/hl Trattamenti primaverili e autunnali. Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Drupacee (pesco, albicocco, ciliegio, susino), Mandorlo (trattamenti al bruno) Bolla. Corineo, Monilia, Cancro delle drupacee, azione collaterale contro Batteriosi 500-600 g/hl In trattamenti invernali. Marciume del colletto del ciliegio 400-500 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Su pesco, albicocco, ciliegio e susino limitare i trattamenti al periodo invernale. Agrumi (arancio, limone, mandarino, clementine, bergamotto, cedro, pomelo, limetta, chinotto, tangerino) (20 giorni) Antracnosi, Cancro gommoso, Mal 250-300 g/hl secco, Marciume o gommosi del colletto, azione collaterale contro Batteriosi Intervenire quando si verificano le condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo della malattia. Olivo (20 giorni) Occhio di pavone, Fumaggine, Piombatura, Rogna, Lebbra 250-350 g/hl Intervenire nei periodi più favorevoli alle malattie. Actinidia (20 giorni) Marciume del colletto 400-500 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Fragola (3 giorni) Marciume del colletto, Vaiolatura 200-300 g/hl Intervenire alla ripresa vegetativa. Fruttiferi a guscio (20 giorni) Cancri rameali 450 g/hl Trattamenti autunno-invernali. 200-250 g/hl Trattamenti primaverili-estivi. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno (3 giorni) Peronospora, azione collaterale su Muffa 250-350 g/hl grigia, Marciumi batterici Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Pomodoro (3 giorni) Cladosporiosi, Vaiolatura dei frutti, 250-350 g/hl Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi Melanzana (3 giorni) Antracnosi, Moria delle piantine, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi Melone, Cocomero, Zucca, Zucchino, Cetriolo, Cetriolino (3 giorni) Maculatura angolare, Peronospora, azione 250-350 g/hl collaterale su Muffa grigia, Marciume molle batterico Cavoli (20 giorni) Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi Asparago (20 giorni) Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia 250-350 g/hl Carciofo, Cardo (20 giorni) Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume molle batterico 250-350 g/hl Finocchio, Sedano, Prezzemolo (20 giorni) Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico 250-350 g/hl Ortaggi a foglia ed erbe fresche, Legumi (20 giorni) Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi 250-350 g/hl Oleaginose (20 giorni) Peronospora, Antracnosi 2,5-3 kg/ha Patata (7 giorni) Alternariosi, Peronospora 2,5-2,7 kg/ha Barbabietola da zucchero (20 giorni) Cercospora, azione collaterale su Peronospora, Ruggine 2,5-3 kg/ha Tabacco (20 giorni) Peronospora 2,5-3 kg/ha Floreali, Ornamentali Antracnosi, Peronospora, Ruggine, Ticchiolatura, azione collaterale su Batteriosi 250-350 g/hl Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Cipresso Cancro 800-1000 g/hl Trattamenti preventivi in primavera e autunno irrorando completamente tutto il fusto e la chioma. 250-350 g/hl Per melone, cocomero e zucca dose massima 2,3 kg di formulato per ettaro. 250-350 g/hl Limitare i trattamenti a subito dopo la raccolta dei turioni. Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. NOTA: Ortaggi a foglia: Cicoria, Crescione, Dolcetta, Indivia, Lattuga, Radicchio, Rucola, Scarola, Valerianella, Bietola da costa, Bietola da foglia, Spinacio. Erbe fresche: Basilico, Cerfoglio, Erba cipollina, Maggiorana, Melissa, Menta, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Timo. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg PERICOLO Frasi H H318, H410, EUH401 Fungicida per la difesa di vite, agrumi, orticole, ornamentali Caratteristiche: Il prodotto è un’associazione di due principi attivi dalle caratteristiche complementari. Il rame è dotato di azione di copertura e resistenza al dilavamento, il Fosetil alluminio è dotato di sistemia ascendente e discendente e di lunga persistenza d’azione. Kelly R DF è particolarmente efficace nei confronti delle Peronosporacee e, data la presenza del rame, alle dosi sottoindicate presenta una efficacia battericida collaterale. La formulazione in granuli idrodisperdibili ne rende l’impiego comodo e sicuro per l’operatore. Colture (intervallo sicurezza) Gruppo FRAC 33 / M1 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Helm AG Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Composizione: Fosetil Alluminio 25 g - Rame metallo (da ossicloruro tetraramico) 25 g Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati a reazione alcalina (polisolfuri, etc.), quelli contenenti Thiram o Dicofol, gli oli e con i concimi fogliari azotati. Registrazione: N° 12714 del 28-11-2008 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Arancio, Limone, Mandarino, Pompelmo (20 giorni) Antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides), Mal secco degli agrumi (Deuterophoma tracheiphila), Allupatura (Phytophthora citrophthora), Marciume o gommosi del colletto (Phytophthora citrophthora, P. parasitica) 500 g/hl Irrorazioni fogliari in primavera ed in autunno. Fragola (30 giorni) Marciume del colletto (Phytophthora cactorum) 150-320 g/hl Intervenire con irrorazioni fogliari effettuando un trattamento in autunno e due in primavera. Vite (40 giorni) Peronospora della vite (Plasmopara viticola) 250-400 g/hl (pari a 2,5-4 kg/ha) Irrorazioni fogliari preventive ogni 8-12 giorni. Adottare la dose più alta e gli intervalli più brevi quando le condizioni climatiche ed infettive favoriscono la malattia. Pero Maculatura bruna 200 g/hl Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. 100 g/hl Alla caduta delle foglie e al rigonfiamento delle gemme. Pomodoro (15 giorni) Alternariosi delle solanacee (Alternaria solani), Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Septoria del pomodoro (Septoria lycopersici), azione collaterale su Batteriosi (Pseudomonas syringae, Xanthomonas campestris) 4-5 kg/ha Intervenire ogni 8-12 giorni. Cocomero, Melone (15 giorni) Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis) 5 kg/ha Intervenire ogni 8-12 giorni. Spinacio (15 giorni) Peronospora, Antracnosi, Alternariosi, Septoriosi 3-5 kg/ha Intervenire nei periodi di maggior rischio infettivo. Carciofo (15 giorni) Peronospora della lattuga (Bremia lactucae) 4-6 kg/ha Intervenire ogni 8-12 giorni. Ornamentali Peronospora sp., Bremia sp. (Peronospore delle ornamentali) 400-600 g/hl Irrorazioni fogliari preventive. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su varietà poco note di colture orticole ed ornamentali od in caso di dubbi è necessario compiere piccoli saggi preliminari prima di estendere il trattamento all’intera superficie. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg – Frasi H EUH210, EUH401 Fungicida sistemico per la difesa di vite, fruttiferi, colture ortive ed ornamentali Caratteristiche: Fungicida sistemico a movimento ascendente e discendente che stimola le difese naturali delle piante. Dopo essere stato assorbito dalla vegetazione trattata, il prodotto esplica anche efficacia fungicida diretta. Composizione: Fosetil Alluminio puro 80 g Colture (intervallo sicurezza) Phytophtora sp. (Gommosi parassitaria) Melo (40 giorni) Marciume del colletto Pero (40 giorni) Fragola (30 giorni) Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Helm AG Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i prodotti contenenti rame, dicofol, oli minerali e concimi fogliari contenenti azoto. Registrazione: N° 10504 del 31-05-2000 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Arancio, Limone, Mandarino, Pompelmo (80 giorni) Gruppo FRAC 33 Dosi Modalità d’impiego 200-300 g/hl Irrorazioni fogliari in primavera ed in autunno. Sospensione al 5% Su piante debilitate e non in grado di assicurare una sufficiente traslocazione del prodotto: spennellare le zone infette delle piante. 250 g/hl Irrorazioni fogliari, iniziando i trattamenti alla sfioritura e ripetendoli mensilmente. Sospensione al 5% Su piante debilitate e non in grado di assicurare una sufficiente traslocazione del prodotto: innaffiare il colletto delle piante distribuendo 1-2 litri per pianta. Ticchiolatura 150-250 g/hl Irrorazioni fogliari preventive in miscela con dodina od altri fungicidi di copertura (escluso il rame). Marciume del colletto 250 g/hl Irrorazioni fogliari, iniziando i trattamenti alla sfioritura e ripetendoli mensilmente. Sospensione al 5% Su piante debilitate e non in grado di assicurare una sufficiente traslocazione del prodotto: innaffiare il colletto delle piante, distribuendo 1-2 litri per pianta. Colpo di fuoco 250 g/hl Irrorazioni fogliari quando le condizioni sono favorevoli alla malattia. Maculatura bruna 250 g/hl Irrorazioni fogliari preventive, in miscela con altri fungicidi di copertura la dose va ridotta a 150 g per 100 litri di acqua od a 50 g se l’associazione viene impiegata ogni 7-8 giorni. Ticchiolatura 150-250 g/hl Irrorazioni fogliari preventive in miscela con dodina od altri fungicidi di copertura (escluso il rame). Marciume del colletto Sospensione allo 0,25% (250 g/hl) Disinfezione delle piantine pre-trapianto: immergere le piantine per circa 15 minuti nella sospensione. 250 g/hl Irrorazioni fogliari: effettuare un trattamento in autunno e due in primavera. 0,5 g per pianta Annaffiature al piede: effettuare un trattamento in autunno e due in primavera. Vite (40 giorni) Peronospora 250 g/hl Irrorazioni fogliari preventive in miscela con altri fungicidi di copertura (escluso il rame). Lattuga (15 giorni) Bremia lactucae (Peronospora della lattuga) 200-300 g/hl (almeno 3 kg/ha) Irrorazioni fogliari a partire dalle prime fasi vegetative e ripetute ogni 1014 giorni. Il prodotto può causare leggeri sintomi di fitotossicità su lattuga in caso di forti sbalzi termici. Su lattughe romane effettuare saggi preliminari su piccole superfici prima di effettuare trattamenti generalizzati. Melone, Cocomero, Cetriolo (15 giorni) Pseudoperonospora cubensis (Peronospora delle cucurbitacee) 200-300 g/hl (almeno 3 kg/ha) Irrorazioni fogliari alla prima comparsa delle condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia (piogge, bagnature). Spinacio (15 giorni) Peronospora 200-300 g/hl (almeno 3 kg/ha) Irrorazioni fogliari preventive quando si prevedono condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia (piogge, bagnature). Carciofo (15 giorni) Peronospora 200-300 g/hl (almeno 3 kg/ha) Irrorazioni fogliari preventive quando si prevedono condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia (piogge, bagnature). Ornamentali in campo e serra Phytophtora cinnamomi (Marciume radicale) 5-10 g/mq Intervenire preventivamente in primavera ripetendo mensilmente le applicazioni. Vivai di fruttiferi Phytophtora sp. 250 g/hl Irrorazioni fogliari preventive, ripetendo il trattamento mensilmente. Vivai di agrumi Phytophtora sp. 200-300 g/hl Irrorazioni fogliari mensili in primavera ed in autunno. 400 g/hl Irrorazioni fogliari mensili ogni 60 giorni. Sospensione al 5% Su piante debilitate e non in grado di assicurare una sufficiente traslocazione del prodotto: spennellare le zone infette delle piante. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 L - 10 L ATTENZIONE Frasi H H410 EUH208 EUH401 Anticrittogamico rameico Caratteristiche: Il prodotto è un anticrittogamico in sospensione concentrata a base di ossicloruro e idrossido di rame. Kompass è efficace nei confronti di numerose malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree. Composizione: Rame metallo (50% da ossicloruro tetraramico e 50% da idrossido) 272 g/l Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Gruppo FRAC M1 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Thiram. Registrazione: N° 14155 del 02-04-2008 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Dosi Modalità d’impiego Vite (20 giorni) Peronospora, azione collaterale contro Escoriosi, Marciume nero, Melanosi, Rossore parassitario 200-300 ml/hl (pari a 2-3 l/ha) Intervenire preventivamente, ripetendo i trattamenti preferibilmente ogni 7-8 giorni. Nel caso di elevata pressione infettiva o condizioni atmosferiche particolarmente piovose, può essere utile innalzare la dose a 400 ml/hl (pari a 4 l/ha). Agrumi (20 giorni) Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, Allupatura, Marciume o gommosi del colletto, Batteriosi, azione collaterale nei confronti di Fumaggine 400-450 ml/hl Intervenire mensilmente a partire dalla fine di Gennaio. Pomacee (melo, pero, cotogno) (trattamenti fino alla fioritura) Ticchiolatura, Monilia, Batteriosi 600 ml/hl Trattamenti autunno-invernali. Nectria 220-250 ml/hl Trattamenti autunno-invernali. Ticchiolatura, Monilia, Septoriosi del pero, Batteriosi 250-400 ml/hl Trattamenti primaverili in funzione delle condizioni climatiche (piogge, temperature, bagnature), della pressione infettiva e dello sviluppo vegetativo della coltura. Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura. Marciume del colletto 250-400 ml/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 l di sospensione per pianta. Pero (trattamenti fino alla fioritura) Colpo di fuoco 250-400 ml/hl Trattamenti primaverili ed autunnali. Albicocco, Mandorlo (trattamenti al bruno) Corineo, Monilia 700-900 ml/hl Trattamenti invernali alla caduta delle foglie. Cancro batterico 600-700 ml/hl Ciliegio (trattamenti al bruno) Monilia, Bolla 700-900 ml/hl Trattamenti invernali. Cancro batterico 600-700 ml/hl Alla caduta delle foglie. Marciume del colletto 700-800 ml/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Pesco, Nettarine, Percoche (trattamenti al bruno) Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla 700-900 ml/hl Trattamenti invernali. Cancro batterico 600-700 ml/hl Alla caduta delle foglie. Susino (trattamenti al bruno) Corineo, Monilia, Maculatura batterica 700-900 ml/hl Trattamenti invernali. Fragola (3 giorni) Vaiolatura, Marciume del colletto, Batteriosi 350-400 ml/hl Trattamenti autunnali, invernali e alla ripresa vegetativa. Olivo (20 giorni) Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna, Cicloconio o Occhio di pavone 450 ml/hl Intervenire durante il periodo autunno-invernale. Actinidia (20 giorni) Marciume del colletto 700-800 ml/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Fruttiferi a guscio (noce, nocciolo, castagno) (20 giorni) Cancri rameali, Antracnosi, Batteriosi 600 ml/hl Trattamenti autunno-invernali. 450-550 ml/hl Trattamenti primaverili-estivi. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Pomodoro (3 giorni) Peronospora 200-300 ml/hl (pari a 1,2-2,4 l/ha) Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni (piogge, bagnature, elevata umidità) e ripetendoli preferibilmente ogni 7-8 giorni. In caso di grave rischio elevare la dose a 400 ml/hl. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno (3 giorni) Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia, Marciumi batterici 350-400 ml/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Melanzana (3 giorni) Antracnosi, Moria delle piantine, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi 350-400 ml/hl Melone, Cocomero, Zucca, Zucchino, Cetriolo, Cetriolino (3 giorni) Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia, Marciume molle batterico 350-400 ml/hl Cavoli (20 giorni) Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi 350-400 ml/hl Asparago (20 giorni) Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia 350-400 ml/hl Carciofo, Cardo (20 giorni) Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume molle batterico 350-400 ml/hl Finocchio, Sedano, Prezzemolo (20 giorni) Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico 350-400 ml/hl Ortaggi a foglia ed erbe fresche, Legumi, Porro (7 giorni) Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi 350-400 ml/hl Oleaginose (20 giorni) Peronospora, Antracnosi 3,5-4 l/ha Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Patata (7 giorni) Peronospora, Marciume molle, Alternariosi delle solanacee 3,5-4 l/ha Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripeterli secondo necessità. Barbabietola da zucchero (20 giorni) Cercospora, Peronospora, Ruggine 3,5-4 l/ha Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripeterli secondo necessità. Tabacco Batteriosi (Pseudomonas tabaci), Antracnosi, Peronospora 3,5-4 l/ha Intervenire in semenzaio ed al trapianto effettuando 2-3 trattamenti ogni 8-10 giorni. Floreali, Ornamentali Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Ruggini, Batteriosi 450 ml/hl Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripeterli secondo necessità. Cipresso Cancro del cipresso 900-1400 ml/hl Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripeterli secondo necessità. Dose massima di formulato 3,2 l/ha per melone, cocomero, zucca. Limitare i trattamenti a subito dopo la raccolta dei turioni. Avvertenze - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. NOTA: Ortaggi a foglia: Cicoria, Crescione, Dolcetta, Indivia, Lattuga, Radicchio, Rucola, Scarola, Valerianella, Bietola da costa, Bietola da foglia, Spinacio. Erbe fresche: Basilico, Cerfoglio, Erba cipollina, Maggiorana, Melissa, Menta, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Timo. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg ATTENZIONE Frasi H H361fd, H373, H410, EUH208, EUH401 Fungicida citotropico translaminare contro le peronospore, efficace anche ad infezione avvenuta, per la vite, colture orticole (carciofo, lattighe, scarola/indivia a foglie larghe, spinacio, pomodoro, zucchini, pisello, cipolla, aglio, porro, melone, patata), tabacco e rosa Caratteristiche: Moxyl 20 WP è un fungicida in polvere bagnabile efficace contro le malattie da peronospora di varie colture. Moxyl 20 WP ha la capacità di agire sia sulle zoospore germinanti all’esterno della foglia, sia sul micelio nei primissimi stadi di sviluppo. Il prodotto ha una persistenza di 5 giorni in relazione al decorso delle condizioni metereologiche dopo il trattamento. Colture (intervallo sicurezza) Vite (10 giorni) Avversità controllate Peronospora Orticole (carciofo, lattughe, Peronospora scarola/indivia a foglie larghe, spinacio, pomodoro, zucchini, pisello, cipolla, aglio, porro, melone, patata), Tabacco, Rosa (lattughe, scarola/indivia a foglie larghe, spinacio, pomodoro, zucchini, pisello, cipolla, aglio, porro, melone, tabacco 10 giorni, patata 14 giorni, carciofo 21 giorni) Gruppo FRAC 27 Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione E.I. Du Pont de Nemours Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Composizione: Cimoxanil puro 20 g Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina (es. poltiglia bordolese alcalina, poltiglia solfocalcica). Registrazione: N° 12933 del 27-12-2005 Formulazione: WP - Polvere bagnabile Dosi Modalità d’impiego 60-70 g/hl Il prodotto si può impiegare durante tutto il ciclo vegetativo della coltura, addizionato con fungicidi ditiocarbammati, folpet e cuprici. I trattamenti devono essere iniziati quando la vite ha raggiunto lo stadio vegetativo in cui inizia il pericolo d’infezioni peronosporiche (regola dei tre 10) e proseguiti sino alla fase di pre-raccolta nel rispetto degli intervalli di sicurezza stabiliti per i prodotti addizionati. 100-120 g/hl La dose può essere dimezzata (50-60 g/hl) qualora il prodotto venga impiegato in miscela con altri antiperonosporici utilizzati alle dosi autorizzate. In qualunque caso la dose minima riferita ad ettaro su tutte le colture non deve essere inferiore a 600 g. Iniziare gli interventi prima della comparsa dei sintomi della malattia e proseguirli secondo l’andamento climatico. Nel caso siano già comparsi i primi sintomi della malattia, intervenire con due trattamenti ravvicinati (distanziati non più di 4 giorni l’uno dall’altro) impiegando la dose più alta. Moxyl 20 WP deve essere applicato in programmmi di difesa antiperonosporica che prevedono l’impiego di diversi principi attivi in miscela od in alternanza tra loro. Da non impiegare su colture raccolte fino allo stadio di ottava foglia (baby leaf). Indicazioni per il corretto impiego - Allo scopo di evitare o ritardare la comparsa di fenomeni di resistenza, Moxyl 20 WP deve essere impiegato secondo il criterio preventivo ed in miscela estemporanea od in alternanza con altri fungicidi antiperonosporici. Da non impiegare in serra. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP ® Confezioni 1 kg ATTENZIONE Frasi H H361d, H411, EUH401 Fungicida sistemico per pomacee (melo, pero), drupacee (pesco e nettarino, albicocco, susino), vite da vino, cereali (grano ed orzo) e tappeti erbosi Composizione: Tebuconazolo 25% Gruppo FRAC 3 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Registrazione: N° 12538 del 03-09-2007 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Miscibilità: Mystic 25 WG può essere miscelato con fungicidi o insetticidi a reazione neutra. Colture (intervallo sicurezza) Melo, Pero (60 giorni interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75)) Avversità controllate Dosi Ticchiolatura (Venturia inaequalis, Venturia pyrina) 0,05% (50 g/hl) Oidio del melo (Podosphaera leucotricha) 0,05-0,08% (50-80 g/hl) Modalità d’impiego In miscela con fungicidi di copertura. Intervenire con trattamenti preventivi ogni 6-8 gg fino alla fase di frutto noce e successivamente ogni 10-15 gg, oppure curativamente entro 72-96 ore dall’inizio dell’infezione. Maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium) 0,08% (80 g/hl) Drupacee (albicocco, pesco e nettarino, susino) (7 giorni) Monilia sp., Botrytis cinerea 0,05-0,08% (50-80 g/hl) Oidio (Sphaerotheca pannosa) 0,05-0,08% (50-80 g/hl) Ruggine del susino 0,05% (50 g/hl) 1-2 trattamenti a cavallo della fioritura. 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni tra di loro. 1 o 2 trattamenti preventivi o alla comparsa dei primi sintomi della malattia. Per pesco, nettarino e albicocco intervenire due volte sole dopo la scamiciatura. Vite da vino (30 giorni) Oidio (Uncinula necator) 0,04% (40 g/hl) Ogni 10-14 gg in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione. Frumento, Orzo (frumento 35 giorni, orzo 30 giorni) “Malattie del piede” (Pseudocercosporella herpotrichoides, Ophiobolus graminis) 1 kg/ha In fase di accestimento-levata. Oidio (Erysiphe graminis), Ruggini (Puccinia sp.), Pyrenophora teres, Rhynchosporium secalis 1 kg/ha In fase di inizio levata-spigatura. Fusariosi della spiga (Fusarium sp.) 1 kg/ha In fase di piena fioritura. Septoria (Septoria sp.) 1 kg/ha In fase di inizio levata-spigatura. Microdochium nivale, Sclerotinia homeocarpa, Rhizoctonia solani 1,5-2 kg/ha (in 600-800 litri d’acqua) Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni dopo in funzione dell’andamento emidemico. Tappeti erbosi Indicazioni per il corretto impiego - Numero massimo trattamenti: Pomacee max 3 trattamenti - Drupacee max 3 trattamenti (Susino max 2) - Vite da vino max 3 trattamenti - Frumento max 2 trattamenti - Tappeti erbosi max 2 trattamenti - Orzo max 1 trattamento. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H302, H361d, H411, EUH208, EUH401 Fungicida sistemico per pomacee (melo, pero), drupacee (pesco, nettarino, albicocco, susino europeo e cino-giapponese), cereali, vite da vino, noce ed altri fruttiferi a guscio, orticole (carciofo, melone, peperone, pomodoro, zucchino, aglio), rosa e tappeti erbosi Pomacee (melo, pero) (60 giorni - interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH 75)) Avversità controllate Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 no all’impiego con pompe a volume normale. Composizione: Tebuconazolo 430 g/l Miscibilità: Il prodotto è compatibile con insetticidi e altri fungicidi a reazione neutra. Caratteristiche: Fungicida in formulazione concentrato emulsionabile ad azione preventiva, curativa ed eradicante. Viene rapidamente assorbito dagli organi vegetativi e traslocano attraverso lo xilema in direzione acropeta, sfuggendo così al dilavamento e proteggendo la vegetazione che si sviluppa dopo il trattamento. Le dosi si riferiscoColture (intervallo sicurezza) Gruppo FRAC 3 Registrazione: N° 13120 del 26-08-2009 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Dosi Modalità d’impiego Ticchiolatura (Ventura inaequalis, Venturia pyrina) 35 ml/hl In miscela con fungicidi di copertura, intervenendo con trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alle fasi di frutto noce e successivamente ogni 10-15 giorni, oppure curativamente fino a 72-96 ore dall’inizio dell’infezione. Oidio del melo (Podosphaera leucotricha) 35 - 45 ml/hl Maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium) 45 ml/hl Drupacee (albicocco, nettarino, pesco e susino europeo) (7 giorni - per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura) Monilia sp., Botrytis cinerea 35 - 45 ml/hl Oidio (Sphaerotheca pannosa) 35 - 45 ml/hl Ruggine (Tranzschelia pruni spinosa) 35 ml/hl 1 o 2 trattamenti preventivi a distanza di 7 giorni tra loro. Susino cino-giapponese (7 giorni) Monilia sp., Botrytis cinerea 29-43 ml/hl 1 o 2 trattamenti in pre raccolta a distanza di 7 giorni tra loro. Frumento, Orzo, Avena, Segale (frumento e segale 35 giorni; orzo e avena fino a fine fioritura) Malattie del piede (Pseudocercosporella herpotrichoides, Ophiobolus graminis, Fusarium sp.) 0,58 l/ha su frumento e segale In fase di accestimento-levata. 0,5 l/ha su orzo e avena Oidio (Erysiphe graminis), ruggini (Puccinia sp.), Pyrenophora teres, Rhynchosporium secalis 0,58 l/ha su frumento e segale In fase di inizio levata-spigatura. 0,5 l/ha su orzo e avena Fusariosi della spiga (Fusarium sp.) 0,58 l/ha su frumento e segale In fase di piena fioritura. 0,5 l/ha su orzo e avena Septoria (Septoria sp.) 0,58 l/ha su frumento e segale In fase di inizio levata-spigatura. 0,5 l/ha su orzo e avena Vite da vino (30 giorni) Oidio (Uncinula necator) 23 ml/hl Intervenire ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione. Noce, Nocciolo, Pistacchio, Castagno Antracnosi (Gnomonia leptostyla), Necrosi apicale bruna (Fusarium sp., Alternaria sp., Colletotrichum sp., Phomopsis sp.) 35 ml/hl 2 applicazioni a distanza di 14 giorni a partire dalla fioritura. Carciofo, Melone, Zucchino, Aglio, Peperone (peperone e zucchino 3 giorni, carciofo e melone 7 giorni, aglio 21 giorni) Oidio (Erysiphe cichoracearum, Sphaerotheca fuliginea, Leveillula taurica) 29 ml/hl Intervenire con intervallo di 7-10 giorni. Ruggine dell’aglio (Puccinia allii) 580 ml/ha Rosa Oidio (Sphaerotheca pannosa), Ticchiolatura (Diplocarpon rosae), Ruggine (Phragmidium mucronatum) 35 ml/hl Intervallo di 7-10 giorni. Tappeti erbosi Microdochium nivale, Sclerotinia homeocarpa, Rhizoctonia solani 900 ml/ha, pari a 90 ml in 1.000 m2 in 100-200 litri Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni in funzione dell’andamento epidemico. In caso di impiego su tappeti erbosi è obbligatorio segnalare con appositi cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, mantenendo tale divieto per 48 ore dopo l’applicazione. Pomodoro (3 giorni) Oidio (Erysiphe sp., Leveillula taurica) 40 - 58 ml/hl Intervenire con intervallo di 7-10 giorni. 1-2 trattamenti a cavallo della fioritura e 1-2 trattamenti in preraccolta a distanza di 7 giorni tra loro. Indicazioni per il corretto impiego - Numero massimo trattamenti: Carciofo, Melone, Zucchino, Aglio, Peperone max 4 trattamenti - Rosa max 4 trattamenti - Pomodoro max 3 trattamenti - Pomacee max 3 trattamenti - Drupacee max 3 trattamenti - Vite da vino max 3 trattamenti - Frumento e segale max 2 trattamenti - Susino europeo e cinogiapponese max 2 trattamenti - Noce e altri frutti a guscio max 2 trattamenti - Tappeti erbosi max 2 trattamenti - Orzo e avena max 1 trattamento. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg ATTENZIONE Frasi H H315, H317, H361d, H412, EUH401 Gruppo FRAC 3 / M2 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Fungicida ad attività preventiva, curativa ed eradicante per vite, fruttiferi ed altre colture sistenze nei confronti dei fungicidi appartenenti alla famiglia degli inibitori degli steroli (IBS). Caratteristiche: Mystic Plus S è una miscela fungicida a base di tebuconazolo e zolfo, pronta all’uso in una particolare formulazione di microgranuli idrodispersibili. Mystic Plus S esalta appieno le proprie caratteristcihe quando applicato con criterio preventivo, tuttavia risulta efficace anche in modalità curativa ed eradicante (peculiarità sia del tebuconazolo che dello zolfo). La presenza di una quota rilevante di zolfo, oltre a completare lo spettro d’azione della miscela, permette una corretta gestione delle problematiche legate alla potenziale insorgenza di re- Composizione: Tebuconazolo puro 4,5 g - Zolfo puro 70 g Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Miscibilità: Il prodotto è compatibile con tutti gli altri fitofarmaci a reazione neutra. Registrazione: N° 14845 del 15-12-2010 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Dosi Modalità d’impiego Vite da vino (30 giorni) Oidio 220 g/hl (2-2,5 kg/ha) Melo, Pero (60 giorni) Ticchiolatura 220-280 g/hl (3-4 kg/ha) Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH 75). Pesco (7 giorni) Oidio, Monilia 280-410 g/hl (3-4,5 kg/ha) Intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura. Bolla 440 g/hl (4,5-5 kg/ha) Intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura. Frumento, Orzo (frumento 35 giorni, orzo Oidio, Septoriosi, Ruggini, Fusarium, 5-5,5 kg/ha sospendere i trattamenti a fine fioritura) Mal del Piede Melone, Zucchino (7 giorni melone, 3 giorni zucchino) Oidio, Ruggini, Stemphylium 2,80 g/hl (2,5-3 kg/ha) Indicazioni per il corretto impiego - Numero massimo trattamenti: Melone, Zucchino max 4 trattamenti - Vite da vino max 3 trattamenti - Melo, Pero, Pesco max 3 trattamenti - Frumento max 2 trattamenti - Orzo max 1 trattamento. Non immettere bestiame al pascolo prima che sia trascorso il tempo di sicurezza. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H315, H317, H361d, H410, EUH401 Fungicida per la lotta alla ticchiolatura e all’ alternaria del melo, alla maculatura bruna e alla ticchiolatura del pero, alla botrite e alla peronospora della vite e alla peronospora della patata Caratteristiche: Il prodotto è efficace nei confronti della Ticchiolatura ed Alternaria del melo, Maculatura bruna e Ticchiolatura del Pero, Botrite e Peronospora della Vite da vino e Peronospora della Patata. Inoltre ha azione di contenimento delle infezioni oidiche e di marciume nero sulla Vite. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Gruppo FRAC 29 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Composizione: Fluazinam 40 g (500 g/l) Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con la Dodina. Registrazione: N° 14165 del 05-03-2012 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Dosi Modalità d’impiego Melo (63 giorni) Ticchiolatura (Venturia inaequalis), Alternaria (Alternaria alternata) 100 ml/hl (massimo 1,5 l/ha) Intervenire nelle condizioni di maggiore pericolosità per la malattia, iniziando gli interventi dopo la ripresa vegetativa e ripetendoli ad intervalli di 6-10 giorni in funzione della piovosità, della pressione infettiva e della suscettibilità varietale. Dopo la fase di frutto noce e/o in periodi senza piogge, l’intervallo tra i trattamenti potrà essere ampliato a 12-14 giorni. Pero (63 giorni) Maculatura bruna (Stemphylium vesicarium) 100 ml/hl (massimo 1,5 l/ha) Intervenire nelle condizioni di maggiore pericolosità per la malattia, iniziando gli interventi dopo la fioritura e ripetendoli ad intervalli di 6-10 giorni in funzione della pressione della malattia e piovosità. Ticchiolatura (Venturia pyrina) 100 ml/hl (massimo 1,5 l/ha) Iniziare gli interventi dopo la fioritura e ripetendoli ad intervalli di 6-10 giorni in funzione della pressione della malattia e piovosità. Muffa grigia (Botrytis cinerea) 100-150 ml/hl (massimo 1,5 l/ha) Intervenire nelle fasi di maggiore suscettibilità della malattia: fine fioritura, pre-chiusura del grappolo, invaiatura, 28 giorni prima della raccolta. Peronospora (Plasmopara viticola) 100 ml/hl Intervenire preferibilmente in miscela con prodotti sistemici (es. FosetylAl), nei periodi di maggior suscettibilità della coltura. Ripetere le applicazioni ad intervalli di 8-10 giorni. Peronospora (Phytophtora infestans) 300-400 ml/ha Intervenire preventivamente iniziando i trattamenti quando si verificano le condizioni perl’infezione, normalmente quando le piante hanno raggiunto l’altezza di 10-15 cm, e ripetendoli ogni 6-10 giorni, in funzione della piovosità. Vite (da vino) (28 giorni) Patata (7 giorni) Indicazioni per il corretto impiego - Per ciclo colturale, effettuare al massimo 3 applicazioni su melo, pero e vite da vino indipendentemente dalla malattia da contenere, 5 applicazioni su patata. Distanziare di almeno 14 giorni l’impiego di Nando Maxi dagli interventi con gli olii estivi in genere (es. paraffinici). Non miscelare Nando Maxi con preparati che contengono olio (EW, OD ed altri). Il prodotto può risultare fitotossico su alcune cv di Vite (Moscato dei colli, Riesling Renano, Trebbiano) per cui è consigliabile, prima di effettuare applicazioni su larga scala, l’effettuazione di saggi preliminari su piccole superfici. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP ® Confezioni 1 L - 10 L ATTENZIONE Frasi H H410, EUH208, EUH401 ® Gruppo FRAC M1 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Pasta Siapa F NC Pasta Siapa F Blu Anticrittogamico rameico Caratteristiche: Il prodotto è un anticrittogamico in sospensione concentrata a base di ossicloruro di rame. Pasta Siapa F Blu/NC è efficace nei confronti di numerose malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree. Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri etc.) e con quelli contenenti Tiram. Composizione: Rame metallo (da ossicloruro tetraramico) 25 g (377,5 g/l) Formulazione: SC - Sospensione concentrata Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Vite (20 giorni) Peronospora, azione collaterale contro Escoriosi, Marciume nero, Melanosi, Rossore parassitario Agrumi (20 giorni) Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, 350 ml/hl Allupatura, Marciume o gommosi del colletto, Batteriosi, azione collaterale nei confronti di Fumaggine Intervenire mensilmente a partire dalla fine di Gennaio. Melo (trattamenti fino alla fioritura) Ticchiolatura 200-300 ml/hl Intervenire prima della fioritura, adeguando la cadenza in funzione delle condizioni climatiche, piogge, temperature, dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva. Monilia, Cancro delle pomacee 450 ml/hl Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle gemme. Marciume del colletto 450 ml/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Ticchiolatura, Septoriosi 200-300 ml/hl Intervenire prima della fioritura, adeguando la cadenza in funzione delle condizioni climatiche, piogge, temperature, dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva. Monilia, Cancro delle pomacee 450 ml/hl Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle gemme. Colpo di fuoco 200-300 ml/hl Trattamenti primaverili e autunnali. Cotogno (tratttamenti fino alla fioritura) Monilia, Cancro delle pomacee 450 ml/hl Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle gemme. Mandorlo, Albicocco (trattamenti al bruno) Corineo, Monilia 550-700 ml/hl Trattamenti invernali. Ciliegio (trattamenti al bruno) Monilia, Bolla 550-700 ml/hl Trattamenti invernali. Marciume del colletto 500-600 ml/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Pesco, Nettarine, Percoche (trattamenti al bruno) Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla 550-700 ml/hl Trattamenti invernali. Susino (trattamenti al bruno) Corineo, Monilia, Maculatura batterica 550-700 ml/hl Trattamenti invernali. Fragola (3 giorni) Vaiolatura, Marciume del colletto 350-400 ml/hl Intervenire alla ripresa vegetativa. Olivo (20 giorni) Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna, Cicloconio o Occhio di pavone 350 ml/hl Intervenire nelle epoche di maggior rischio infettivo (autunno, primavera). Pero (trattamenti fino alla fioritura) 200-300 ml/hl Registrazione: N° 12778 del 19-09-2005 (NC) - N° 12780 del 19-09-2005 (Blu) Intervenire preventivamente. In caso di infezioni particolarmente gravi e con tempo molto piovoso la dose può essere innalzata a 400 ml/hl. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Colture (intervallo sicurezza) ® Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Actinidia (20 giorni) Marciume del colletto 500-600 ml/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Fruttiferi a guscio (20 giorni) Cancri rameali 450 ml/hl Trattamenti autunno-invernali. 350-400 ml/hl Trattamenti primaverili-estivi. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno (3 giorni) Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia, Marciumi batterici 350-400 ml/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Pomodoro (3 giorni) Cladosporiosi, Vaiolatura dei frutti, Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi 350-400 ml/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Melanzana (3 giorni) Antracnosi, Moria delle piantine, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi 350-400 ml/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. 350-400 ml/hl Per melone, cocomero, zucca dose massima 2,3 l/ha. Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Cavoli (20 giorni) Ruggine bianca, Marciume molle 350-400 ml/hl batterico, Marciume nero, Micosferella, Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Asparago (20 giorni) Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia 350-400 ml/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, limitandoli a subito dopo la raccolta dei turioni. Carciofo, Cardo (20 giorni) Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume molle batterico 350-400 ml/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Finocchio, Sedano, Prezzemolo (20 giorni) Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico 350-400 ml/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Ortaggi a foglia ed erbe fresche, Legumi (20 giorni) Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi 350-400 ml/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Oleaginose (20 giorni) Peronospora, Antracnosi 2,5-3 l/ha Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Patata (7 giorni) Peronospora, Alternariosi delle solanacee 2,5-3 l/ha Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetere i trattamenti secondo necessità. Barbabietola da zucchero (20 giorni) Cercospora, Peronospora, Ruggine 2,5-3 l/ha Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripeterli secondo necessità. Tabacco (20 giorni) Peronospora 2,5-3 l/ha Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripeterli secondo necessità. Floreali, Ornamentali Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Ruggini, Batteriosi 350 ml/hl Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripeterli secondo necessità. Cipresso Cancro del cipresso 700-1000 ml/hl Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetere i trattamenti secondo necessità. Melone, Cocomero, Zucca, Maculatura angolare, Peronospora, Zucchino, Cetriolo, Cetriolino azione collaterale su Muffa grigia, (3 giorni) Marciume molle batterico Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. NOTA: Ortaggi a foglia: Cicoria, Crescione, Dolcetta, Indivia, Lattuga, Radicchio, Rucola, Scarola, Valerianella, Bietola da costa, Bietola da foglia, Spinacio. Erbe fresche: Basilico, Cerfoglio, Erba cipollina, Maggiorana, Melissa, Menta, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Timo. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg – Frasi H EUH401 Gruppo FRAC – Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Agrofarmaco biologico a base di Trichoderma asperellum e Trichoderma gamsii ad azione antagonistica per la prevenzione di malattie fungine del terreno dell’esca” nelle ferite di potatura della vite. È quindi importante applicare Patriot Dry in via preventiva. Caratteristiche: Patriot Dry è un agrofarmaco biologico che contiene ceppi naturali dei funghi antagonisti Trichoderma asperellum e Trichoderma gamsii. Patriot Dry è particolarmente indicato nella prevenzione degli attacchi di funghi parassiti dell’apparato radicale e del colletto quali: Rhizoctonia solani, Sclerotinia sclerotiorum, Verticillium dahliae, Thielaviopsis basicola, Phytophthora capsici. I funghi antagonisti, dopo l’applicazione, colonizzano il terreno e le radici delle colture e agiscono sottraendo spazio ed elementi nutritivi ai funghi patogeni e attaccando per via enzimatica le loro pareti cellulari. Patriot Dry è altresì indicato per prevenire l’ingresso dei funghi responsabili del “mal Composizione: Trichoderma asperellum (ceppo ICC 012) 2 g Trichoderma gamsii (ceppo ICC 080) 2 g Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Miscibilità: È preferibile applicare il prodotto da solo. Qualora necessario, applicare altri agrofarmaci ad una distanza di 10 giorni dal trattamento. Non è compatibile con i seguenti fungicidi: ziram, mancozeb, imazalil, procloraz, thiram. Registrazione: N° 15996 del 10-03-2014 Formulazione: WP - Polvere bagnabile Dosi 250 g/hl (almeno 1 kg/ha) Modalità d’impiego Vite (3 giorni) Mal dell’esca Dopo la potatura, invernale o primaverile, intervenire irrorando sul tralcio con ferite esposte una sospensione di 250 g/100 l, avendo cura di dirigere il getto degli ugelli quanto più possibile sui tagli della potatura. Impiegare un volume di trattamento non inferiore a 400 l/ha per distribuire almeno 1 kg di prodotto a ettaro ed eseguire l’applicazione non oltre la fine della fase di pianto della vite. Nei vigneti a forte rischio di malattia (reimpianto su vigneto fortemente colpito, elevata presenza di malattia nei vigneti circostanti) l’intervento dopo la potatura primaverile può essere seguito da un secondo trattamento entro la fase di germogliamento, allo stesso dosaggio, per aumentare il grado di colonizzazione delle ferite. Orticole (pomodoro, peperone, lattughe e altre insalate comprese le brassicacee, melone, finocchio, carciofo, basilico, sedano, fagiolo, fagiolino, zucchino, melanzana, cetriolo, ravanello, carota, spinacio, erbe aromatiche, fragole) (3 giorni) Rhizoctonia solani, Sclerotinia 250 g/m3 di substrato sclerotiorum, Verticillium dahliae, Thielaviopsis basicola, Phytophthora 2,5 kg/ha capsici In vivaio, miscelando il prodotto al substrato in pre-semina o pretrapianto e ripetere alla stessa dose alla semina o trapianto. Floreali, Ornamentali (crisantemo, ciclamino, poinsettia, primula ecc.) Rhizoctonia solani, Sclerotinia 0,25 kg/m3 di substrato sclerotiorum, Verticillium dahliae, Thielaviopsis basicola, Phytophthora capsici 2,5 kg/ha In vivai, semenzai, piantonai, miscelando il prodotto al substrato oppure sospendendo il prodotto in un quantitativo d’acqua sufficiente alla completa bagnatura del substrato subito dopo il trapianto. In serra o pieno campo distribuire il prodotto uniformemente sulla superficie alla preparazione del terreno (5-7 giorni pre-semina) con un volume d’acqua non inferiore a 800 l/ha. Ripetere il trattamento allo stesso dosaggio, alla semina o al trapianto, localizzandolo dove possibile sulla fila. In serra o in pieno campo, distribuendo il prodotto in modo uniforme sulla superficie al momento della preparazione del terreno 7 giorni circa prima della semina o del trapianto e ripetendo il trattamento alla stessa dose alla semina o al trapianto. È altresì possibile trattare le piantine provenienti da semenzaio prima della messa a dimora definitiva, immergendo i pani di terra o i contenitori alveolari per alcuni minuti in una sospenzione ottenuta con 10 g di prodotto ogni l d’acqua. Trapiantare poi in terreno precedentemente trattato con il prodotto alla dose di 250 g/1000 m2 di superficie. Fruttiferi arborei (pomacee, Marciumi da Armillaria drupacee, kiwi, piccoli frutti, vite, olivo, agrumi), Ornamentali, Forestali (ginestra, rosa, acero ecc.) (3 giorni) 2,5 kg/ha Distribuire il prodotto in pre-trapianto, localizzandolo preferibilmente nella buca di impianto, ripetendo l’applicazione al momento dell’impianto alla stessa dose. Un trattamento a inizio primavera prima del risveglio vegetativo e uno a inizio autunno prima del riposo vegetativo, alla dose di 2,5 kg/ha, localizzati quanto più possibile in prossimità dell’apparato radicale, sono necessari per garantire ad ogni anno la presenza di una adeguata popolazione dei funghi antagonisti. Indicazioni per il corretto impiego - Patriot Dry non ha azione curativa, di conseguenza in caso di infezioni in corso il prodotto non consente di ottenere effetti benefici sulle colture. Applicare Patriot Dry quando la temperatura del terreno è almeno di 10 °C. In caso di applicazioni su terreni secchi si consiglia di intervenire con una leggera irrigazione. In terreni particolarmente poveri di sostanza organica (< 1% ) si consiglia di miscelarlo ad un fertilizzante fluido ricco di sostanza organica. Patriot Dry può anche essere applicato attraverso gli impianti di fertirrigazione in miscela con i più comuni fertilizzanti. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H410, EUH401 Fungicida per la lotta contro la muffa grigia della vite e delle colture orticole coltivate in serra Caratteristiche: Fungicida per il controllo della Botrite della vite e delle colture orticole (pomodoro, melanzana, peperone, cetriolo, cetriolino e zucchino) coltivate in serra. Il prodotto non è sistemico sebbene presenti attività traslaminare. Colture (intervallo sicurezza) Vite da tavola e da vino (vite da tavola 7 giorni, vite da vino 14 giorni) Avversità controllate Muffa grigia (Botrytis cinerea) Pomodoro, Peperone, Melanzana, Muffa grigia (Botrytis cinerea) Cetriolo, Zucchino (tutte solo in coltura protetta) (3 giorni) Confezioni 1 kg ATTENZIONE Gruppo FRAC 17 Marchio registrato Sumitomo Chemical Company Tokyo Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Composizione: Fenpyrazamine 50% Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo. Registrazione: N° 15125 del 13-07-2012 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Dosi Modalità d’impiego 100 ml/hl (1 kg/ha) Si consiglia un trattamento in pre-chiusura del grappolo o uno all’invaiatura o in pre-raccolta. Max 1 trattamento/anno. 80-120 ml/hl (0,8-1,2 kg/ha) Iniziare i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Adottare un intervallo fra i trattamenti di 8-12 giorni, in funzione della pressione della malattia. Max 3 trattamenti/anno. Indicazioni per il corretto impiego - Per evitare l’insorgenza di popolazioni del fungo resistenti è necessario rispettare il numero massimo di interventi indicato in tabella, e alternare il prodotto con altri a diverso meccanismo d’azione. Adottare le dosi più alte e l’intervallo più breve con elevata pressione della malattia. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H410, EUH401 Fungicida per la lotta contro la muffa grigia di vite, fragola e colture orticole coltivate in serra e per il controllo della monilia di pesco, nettarine e albicocco Caratteristiche: Fungicida per il controllo della Botrite della vite della fragola e delle colture orticole (pomodoro, melanzana, peperone, cetriolo, cetriolino e zucchino) coltivate in serra, e per il controllo della Monilia del pesco, delle nettarine e dell’albicocco. Il prodotto non è sistemico sebbene presenti attività traslaminare. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Confezioni 1 kg ATTENZIONE Gruppo FRAC 17 Marchio registrato Sumitomo Chemical Company Tokyo Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Composizione: Fenpyrazamine 50 g Miscibilità: Il prodotto va utilizzato da solo. Registrazione: N° 15549 del 23-05-2016 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Dosi Modalità d’impiego Pomodoro, Peperone, Melanzana, Muffa grigia (Botrytis cinerea) Cetriolo, Zucchino in serra (3 giorni) 80-120 g/hl (0,8-1,2 kg/ha) Intervenire iniziando i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Rispettare le condizioni d’uso riportate in tabella, adottando un intervallo fra i trattamenti di 10-12 giorni, in funzione della pressione della malattia. Numero massimo di trattamenti per anno: 3. Vite da tavola e da vino (7 giorni vite da tavola, 14 giorni vite da vino) Muffa grigia (Botrytis cinerea) 100 g/hl (1 kg/ha) Si consiglia un trattamento in pre-chiusura del grappolo o uno all’invaiatura o in pre-raccolta . Per evitare l’insorgenza di popolazioni del fungo resistenti eseguire un solo trattamento per anno con questo o altri prodotti con stesso meccanismo d’azione, alternando annualmente con prodotti a diverso meccanismo. Fragola (in campo e in serra) (3 giorni) Muffa grigia (Botrytis cinerea) 80-120 g/hl (0,8-1,2 kg/ha) Intervenire iniziando i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia. Si raccomanda di limitare il numero di trattamenti con questo, o altri prodotti con lo stesso meccanismo d’azione, al massimo ad un terzo delle applicazioni complessivamente previste contro Botrytis, in ogni caso non eseguire più di 3 trattamenti per anno con questo o altri prodotti con stesso meccanismo d’azione e rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni. Pesco, Nettarine, Albicocco (3 giorni) Moniliosi (Monilia sp.) 80-120 g/hl (0,8-1,2 kg/ha) Intervenire iniziando i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Rispettare le condizioni d’uso riportate in tabella. Per evitare fenomeni di resistenza alternare con altri prodotti a diverso meccanismo d’azione. Numero massimo di trattamenti per anno: 3. Indicazioni per il corretto impiego - Per evitare l’insorgenza di popolazioni del fungo resistenti è necessario rispettare il numero massimo di interventi indicato in tabella, e alternare il prodotto con altri a diverso meccanismo d’azione. Adottare le dosi più alte e l'intervallo più breve con elevata pressione della malattia. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H317, EUH401 Confezioni 1L ATTENZIONE Gruppo FRAC 28 Marchio registrato Arysta LifeScience Benelux SPRL Titolare registrazione Arysta LifeScience Benelux SPRL Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Fungicida ad azione sistemica Composizione: Propamocarb Cloridrato 66,7 g (722 g/l) Caratteristiche: Fungicida sistemico per la difesa di numerose colture da malattie causate da Oomiceti quali Pythium, Phytophthora, Pseudoperonospora, Bremia. Il principio attivo è assorbito prevalentemente dalle radici e poi traslocato nell’apparato fogliare ed è caratterizzato da elevata persistenza d’azione e selettività colturale. Il trattamento stimola anche la radicazione e lo sviluppo vegetativo. L’applicazione del formulato può essere effettuata prima o dopo la semina o il trapianto della coltura con diverse modalità: irrorazioni fogliari, applicazioni al terreno, concia dei bulbi, distribuzione nell’acqua di irrigazione, aggiunta ai substrati e ai terricciati. Miscibilità: Non compatibile con i prodotti a reazione alcalina (Polisolfuri, Poltiglia bordolese) e gli Oli minerali. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Registrazione: N° 15573 del 26-11-2012 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Dosi Modalità d’impiego Cetriolo (in serra) (3 giorni) Pythium, Phytophtora, Pseudoperonospora, Bremia 1,5-1,7 l/ha (massimo 1,25 kg di propamocarb/ha) in 5-15 hl/ha di acqua Trattamenti fogliari: iniziare i trattamenti al manifestarsi delle condizioni favorevoli alle malattie. Effettuare al massimo 3 applicazioni per stagione distanziate di almeno 10 giorni. Zucchino (in campo e in serra), Melone, Cocomero (in campo) (3 giorni) Pythium, Phytophtora, Pseudoperonospora, Bremia 1,5-3 l/ha in 5-15 hl/ha di acqua (3-10 per melone e cocomero) Trattamenti fogliari: iniziare i trattamenti al manifestarsi delle condizioni favorevoli alle malattie. Effettuare al massimo 3 applicazioni per stagione distanziate di almeno 10 giorni. Lattuga (in campo) (14 giorni) Pythium, Phytophtora, Pseudoperonospora, Bremia 1,5-1,7 l/ha in 4-15 hl/ha di acqua Trattamenti fogliari: iniziare i trattamenti al manifestarsi delle condizioni favorevoli alle malattie. Effettuare al massimo 3 applicazioni per stagione distanziate di almeno 10 giorni. Vivai e semenzai (in serra) di: Ortaggi a frutto (pomodoro, melanzana, zucca), Cavoli (cavolo broccolo, cavolo cappuccio, cavolo di Bruxelles, cavolo cinese), Ortaggi a foglia (lattuga, erbe fresche), Ortaggi a stelo (porro) Peperone, Cetriolo, Zucchino (in serra), Tabacco, Floreali, Ornamentali. Pythium, Phytophtora, Pseudoperonospora, Bremia 5-10 ml/m2 in 3-6 l di acqua oppure 100 ml di una soluzione allo 0,15% (15 ml di prodotto in 10 l d’acqua) per vasetto (diametro medio 11 cm) o per pianta Trattamenti al terreno: effettuare 1-2 trattamenti distanziati di 7-10 giorni prima o immediatamente dopo il trapianto. Su floreali il trattamento può essere effettuato anche successivamente. Su Garofano e Gerbera distribuire 10 ml/m2 in 3-6 l di acqua due giorni prima dell’impianto e procedendo successivamente all’incorporamento. 300 ml/m3 di terriccio/substrato Preparazione dei terricciati e dei substrati: Impiegare 300 ml di prodotto per metro cubo di terriccio/substrato, disciolti in circa 10 l di acqua. Solanacee (pomodoro, peperone, melanzana), Cucurbitacee (cetriolo, zucchino, melone, cocomero) in serra (3 giorni) Pythium, Phytophtora, Pseudoperonospora, Bremia 2 l/ha in 5-15 hl di acqua Distribuzione mediante irrigazione a goccia: effettuare al massimo 4 trattamenti per stagione distanziati di 7-15 giorni. Concia dei bulbi delle Floreali e Ornamentali Pythium, Phytophtora, Pseudoperonospora, Bremia 300 ml/hl + 10 ml/m2 Per controllare Pythium ultimum e Phytophthora si immergono i bulbi per 20-30 minuti in una soluzione contenente 300 ml di prodotto per 100 litri d’acqua. Successivamente, prima della messa a dimora, si tratta il terreno con 10 ml/m2 di prodotto in 3-6 litri di acqua e successivo incorporamento a circa 10-12 cm di profondità. Cicoria Witloof (21 giorni) Pythium, Phytophtora, Pseudoperonospora, Bremia 30 ml in 10 l di acqua Trattamento particolare: forzatura della cicora Witloof. Trattamento alle radici: distribuire 3 l di una soluzione allo 0,3% (30 ml di prodotto in 10 l d’acqua) per metro quadro. Applicazione in fertirrigazione: 12,5 ml di prodotto per 100 litri di soluzione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg ATTENZIONE Frasi H H302, H361fd, H410, EUH401 Gruppo FRAC 27 / M1 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Fungicida ad azione antiperonosporica con effetto collaterale contro muffa grigia, alternaria e septoria Composizione: Cimoxanil puro 4,2 g - Rame metallico (sotto forma di ossicloruro di rame) 39,75 g Caratteristiche: Ramedit Combi WG è un fungicida efficace contro la Peronospora della vite, della patata, del pomodoro, della lattuga, dello spinacio, degli zucchini, del pisello, della cipolla, dell’aglio, del porro, della soia, del tabacco, del girasole, del carciofo, della rosa e del melone, con effetto collaterale contro altre malattie fungine di dette colture. Ramedit Combi WG è una miscela di due fungicidi di cui l’ossicloruro di rame possiede una lunga persistenza di azione ed il Cimoxanil effetto curativo, in quanto penetra nelle foglie. La particolare formulazione in granuli idrodispersibili garantisce la massima semplicità d’uso e sicurezza per l’operatore, in quanto il prodotto non produce spolveramento durante le operazioni di preparazione della sospensione. Miscibilità: Miscibile con tutti gli antiparassitari ad azione neutra o acida. Si sconsiglia l’impiego del prodotto in miscela con formulati a reazione alcalina. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Registrazione: N° 12779 del 19-06-2005 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Dosi Modalità d’impiego Vite (10 giorni) Peronospora, azione collaterale nei confronti di Muffa Grigia, Escoriosi 200-300 g/hl I trattamenti possono essere effettuati a partire da quando la vite ha raggiunto lo stadio vegetativo in cui inizia il pericolo di infezioni peronosporiche e proseguire fintanto che permangono tali condizioni favorevoli. Data la presenza del Rame, il prodotto è indicato per trattamenti postallegagione. In condizioni normali i trattamenti possono essere effettuati ogni 8-10 giorni od in funzione delle piogge infettanti. In condizioni particolarmente critiche le cadenze di intervento possono essere accorciate. Carciofo, Patata, Pomodoro, Tabacco (carciofo 21 giorni, patata 14 giorni, pomodoro, tabacco 10 giorni) Peronospora, azione anche contro Alternaria, Septoria, Batteriosi 200-300 g/hl Iniziare i trattamenti al manifestarsi delle condizioni favorevoli alla malattia (piogge, bagnature) e ripeterli eventualmente ogni 6-10 giorni, in funzione delle condizioni climatiche e dell’accrescimento vegetativo della coltura. Lattuga, Spinacio, Zucchino, Pisello, Cipolla, Aglio, Porro (10 giorni) Peronospora, azione collaterale contro Alternaria, Septoria, Batteriosi 200-300 g/hl Iniziare i trattamenti al manifestarsi delle condizioni favorevoli alla malattia (piogge, bagnature) e ripeterli eventualmente ogni 6-10 giorni, in funzione delle condizioni climatiche e dell’accrescimento vegetativo della coltura. Melone (10 giorni) Peronospora, azione collaterale contro Alternaria, Septoria, Batteriosi 200-300 g/hl Effettuare i trattamenti ogni 6-10 giorni, in funzione delle condizioni climatiche e dell’accrescimento vegetativo della coltura. Soia, Girasole (28 giorni) Peronospora, azione collaterale contro Alternaria, Septoria, Sclerotinia 200-300 g/hl Rosa Peronospora (Peronospora sparsa), azione collaterale contro Ticchiolatura, Ruggine 200-300 g/hl Iniziare i trattamenti al manifestarsi delle condizioni favorevoli alla malattia (piogge, bagnature) e ripeterli eventualmente ogni 6-10 giorni, in funzione delle condizioni climatiche e dell’accrescimento vegetativo della coltura. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Sulle colture ornamentali ed orticole, data la molteplicità di varietà di recente introduzione, è sempre consigliabile effettuare saggi preliminari su piccole superfici prima di estendere il trattamento all’intera coltura. Per lavorazioni agricole da effettuare entro 48 ore, indossare indumenti protettivi atti ad evitare il contatto con la pelle. Non rientrare nelle zone trattate prima di 24 ore. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg ATTENZIONE Frasi H H317, H411, EUH401 Fungicida a lunga persistenza per il controllo della rizoctoniosi Caratteristiche: Rizolex Gold è un fungicida organico in grado di controllare gli attacchi di Rhizoctonia solani di lattughe e altre insalate, della patata, delle colture floreali ed ornamentali e di prati e tappeti erbosi. Composizione: Tolclofos Metile 50% Colture (intervallo sicurezza) Gruppo FRAC 14 Marchio registrato Sumitomo Chemical Company Tokyo Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i fitofarmaci a reazione alcalina. Non è comunque raccomandata la miscelazione di Rizolex Gold con altri prodotti fitosanitari. Registrazione: N° 7961 del 22-03-1991 Formulazione: WP - Polvere bagnabile Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Lattuga e altre insalate in serra: Lattuga cappuccia, Lollo rosso (lattughina), Lattuga iceberg, Lattuga romana, Dolcetta (valerianella), Scarola (indivia a foglie larghe), Cicoria selvatica, Cicoria a foglia rossa, Radicchio, Indivia riccia, Cicoria pan di zucchero, Crescione, Barbarea, Rucola, Rucola selvatica (28 giorni) Rhizoctonia solani 4 kg/ha utilizzando volumi d’acqua di 100-1000 l/ha Effettuare un trattamento al trapianto. È consentito un solo trattamento per ciclo colturale. Patata (concia dei tuberi) Rhizoctonia solani 50 g di prodotto diluiti in 16,5-20 l di acqua per 100 kg di tuberi Effettuare la concia umida dei tuberi intervenendo prima della semina. È consentito un solo trattamento all’anno. Floreali Rhizoctonia sp. 32 kg/ha Su floreali che si propagano per via vegetativa (talea, rizoma, bulbo o tubero) intervenire in pre-trapianto lungo il solco di semina/trapianto provvedendo poi all’incorporamento del prodotto al terreno. La dose di impiego è di 32 kg di prodotto per ettaro, distribuiti con 300-600 l di acqua/ha mediante attrezzature montate su trattore o con pompa a spalla. È consentito un solo trattamento per ciclo colturale. Ornamentali in serra Rhizoctonia sp. 32 kg/ha Intervenire al trapianto effettuando un trattamento al terreno mediante sistemi di fertirrigazione o con irrorazioni con annaffiatoio o pompa a spalla, avendo cura di distribuire il prodotto con volumi d’acqua elevati compresi tra 10 e 100 hl/ha. È consentito un solo trattamento per ciclo colturale. Prati e tappeti erbosi (campi da golf, impianti sportivi in genere) Rhizoctonia sp. 32 kg/ha diluiti con 200-400 l/ha di acqua Effettuare un trattamento al terreno. È consentito un solo trattamento all’anno. Indicazioni per il corretto impiego - Sulle cultivar poco diffuse o di recente acclimatizzazione si consiglia di effettuare preventive prove parcellari. Non trattare colture sofferenti per gelo, siccità od altre cause abiotiche. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg - 20 kg ATTENZIONE Frasi H H410, EUH401 Fungicida colorato per la difesa di vite, fruttiferi, olivo, colture ortive, barbabietola da zucchero, patata, colture ornamentali e floreali, cipresso Caratteristiche: Il prodotto è un fungicida ad ampio spettro di azione contenente rame sotto forma di ossicloruro tetraramico. La formulazione in granuli idrodisperdibili assicura la massima semplicità e sicurezza d’impiego, in quanto riduce al massimo i fenomeni di spolveramento durante la preparazione della sospensione da irrorare. Colture (intervallo sicurezza) Gruppo FRAC M1 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Composizione: Rame metallo (da ossicloruro tetraramico) 32 g Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Tiram. Registrazione: N° 13799 del 18-05-2007 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Vite (20 giorni) Peronospora, azione collaterale contro Escoriosi, Marciume nero, Melanosi, Rossore parassitario 250-350 g/hl Intervenire preventivamente ripetendo i trattamenti preferibilmente ogni 7-8 giorni. In caso di infezioni particolarmente gravi e con tempo molto piovoso la dose può essere innalzata a 300-450 g/hl. Pomacee (melo, pero, cotogno) (trattamenti fino alla fioritura) Ticchiolatura, Monilia, Nectria, Septoriosi del pero, Batteriosi 500 g/hl Trattamenti autunno-invernali. 250-300 g/hl Trattamenti primaverili. Marciume del colletto 500 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 1015 litri di sospensione per pianta. Colpo di fuoco batterico del pero 250-300 g/hl Trattamenti primaverili e autunnali. Drupacee (pesco, albicocco, ciliegio, susino), Mandorlo (trattamenti al bruno) Bolla. Corineo, Monilia, Cancro delle drupacee 600-700 g/hl Cancro batterico 500-600 g/hl Alla caduta delle foglie. Marciume del colletto del ciliegio 450-500 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 1015 litri di sospensione per pianta. Su drupacee limitare i trattamenti al periodo invernale. Agrumi (arancio, limone, manAntracnosi, Cancro gommoso, Mal secco, 300-350 g/hl darino, clementine, bergamotto, Marciume o gommosi del colletto, Fumaggini, cedro, pomelo, limetta, chinotto, azione collaterale contro Batteriosi tangerino) (20 giorni) Intervenire quando si verificano le condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo delle malattie. Olivo (20 giorni) Occhio di pavone, Fumaggine, Piombatura, Rogna, Lebbra 300-400 g/hl Intervenire nei periodi più favorevoli alle malattie. Actinidia (20 giorni) Marciume del colletto 450-600 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 1015 litri di sospensione per pianta. Fragola (3 giorni) Marciume del colletto, Vaiolatura, Batteriosi 250-350 g/hl Trattamenti autunnali, invernali e alla ripresa vegetativa. Fruttiferi a guscio (noce, nocciolo, castagno) (20 giorni) Cancri rameali, Antracnosi, Batteriosi 500 g/hl Trattamenti autunno-invernali. 250-300 g/hl Trattamenti primaverili-estivi. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno (3 giorni) Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia, Marciumi batterici, Batteriosi 300-400 g/hl Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Pomodoro (3 giorni) Cladosporiosi, Septoriosi, Peronospora, 300-400 g/hl Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Melanzana (3 giorni) Vaiolatura dei frutti, Moria delle piantine, 300-400 g/hl azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi, Batteriosi Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Melone, Cocomero, Zucca, Zucchino, Cetriolo, Cetriolino (3 giorni) Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia, Marciume molle batterico, Batteriosi Per melone, cocomero, zucca dose massima 2,7 kg/ha. Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. 300-400 g/hl Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Cavoli (20 giorni) Peronospora, Ruggine bianca, Marciume 300-400 g/hl molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi, Batteriosi Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Asparago (trattamenti dopo raccolta dei turioni) Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia, Batteriosi 300-400 g/hl Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie, limitando i trattamenti a subito dopo la raccolta dei turioni. Carciofo, Cardo (20 giorni) Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume molle batterico, Batteriosi 300-400 g/hl Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Finocchio, Sedano, Prezzemolo (20 giorni) Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico, Batteriosi 300-400 g/hl Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Ortaggi a foglia ed erbe fresche, Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Legumi (20 giorni) Batteriosi 300-400 g/hl Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Oleaginose (20 giorni) Peronospora, Antracnosi 3-3,5 kg/ha Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Patata (7 giorni) Alternariosi, Peronospora 3 kg/ha Barbabietola da zucchero (20 giorni) Cercospora, azione collaterale su Peronospora, Ruggine 3-3,4 kg/ha Tabacco (20 giorni) Batteriosi (Pseudomonas tabaci), Antracnosi, 3-3,5 kg/ha Peronospora Floreali, Ornamentali Antracnosi, Peronospora, Ruggine, Ticchiola- 300-350 g/hl tura, azione collaterale su Batteriosi Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie. Cipresso Cancro del cipresso Trattamenti preventivi in primavera e autunno irrorando completamente tutto il fusto e la chioma. 950-1100 g/hl Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine, percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L PERICOLO Frasi H H304, H318, H336, H361d, H410, EUH401 Gruppo FRAC 3 Marchio registrato Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Fungicida per il controllo di fusariosi, ruggini e septoria del frumento Registrazione: N° 15199 del 20-03-2013 Composizione: Bromuconazolo 167 g/l - Tebuconazolo 107 g/l Formulazione: EC - Emulsione concentrata Miscibilità: Miscibile con i prodotti comunemente utilizzati per la difesa del frumento. Colture (intervallo sicurezza) Frumento (duro e tenero) (55 giorni) Avversità controllate Fusariosi (Fusarium sp.), Ruggini (Puccinia sp.), Septoria (Septoria sp.) Dosi 1,2 l/ha Modalità d’impiego Intervenire alla dose di 1,2 litri per ettaro, posizionando l’applicazione da inizio levata alla fioritura. Contro la fusariosi della spiga (Fusarium sp.) il trattamento andrà effettuato da fine spigatura a fioritura. Indicazioni per il corretto impiego - Usare il prodotto una sola volta per anno. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg - 20 kg ATTENZIONE Frasi H H410, EUH401 Fungicida rameico non colorato Caratteristiche: Il prodotto è un fungicida in granuli idrodisperdibili a base di solfato di rame neutralizzato con calce spenta. È efficace nei confronti di numerose malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree. Composizione: Rame metallo (da solfato neutralizzato con calce spenta) 20 g Colture (intervallo sicurezza) Gruppo FRAC M1 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri etc.) e con quelli contenenti Tiram. Registrazione: N° 11999 del 27-02-2004 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Vite (20 giorni) Peronospora, Marciume nero degli acini, Melanosi, azione collaterale su Escoriosi e Rossore parassitario 500-1000 g/hl Intervenire in funzione delle condizioni climatiche, (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva. Solitamente intervalli di 6-8 giorni tra i trattamenti assicurano risultati ottimali. Agrumi (20 giorni) Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, Allupatura, Marciume o gommosi del colletto, Fumaggine, azione collaterale su Batteriosi 650-1000 g/hl Intervenire mensilmente a partire dalla fine di Gennaio. Melo, Cotogno (trattamenti fino alla fioritura) Ticchiolatura, Monilia, Batteriosi 500-850 g/hl Trattamenti primaverili. Ticchiolatura, Monilia, Batteriosi 850 g/hl Trattamenti autunno-invernali. Nectria 500-600 g/hl Trattamenti autunno-invernali. Marciume del colletto 650-850 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Ticchiolatura, Monilia, Septoriosi, Batteriosi 500-850 g/hl Trattamenti primaverili. Ticchiolatura, Monilia, Batteriosi 850 g/hl Trattamenti autunno-invernali. Nectria 500-600 g/hl Trattamenti autunno-invernali. Marciume del colletto 650-850 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Colpo di fuoco batterico 500-850 g/hl Trattamenti primaverili e autunnali. Corineo, Monilia 1200/2000 g/hl (albicocco) 1300-2000 g/hl (mandorlo) Trattamenti invernali. Cancro batterico 500-1000 g/hl Alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. 1300-2000 g/hl Trattamenti invernali. Marciume del colletto 650-1000 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Cancro batterico 500-1000 g/hl Alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla 1300-2000 g/hl Trattamenti invernali. Cancro batterico 500-1000 g/hl Alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. 1300-2000 g/hl Trattamenti invernali. Cancro batterico 500-1000 g/hl Alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Vaiolatura, Marciume del colletto 500 g/hl Intervenire alla ripresa vegetativa. Pero (trattamenti fino alla fioritura) Mandorlo, Albicocco (trattamenti al bruno) Ciliegio (trattamenti al bruno) Monilia, Bolla Pesco, Nettarine, Percoche (trattamenti al bruno) Susino (trattamenti al bruno) Corineo, Monilia, Maculatura batterica Fragola (3 giorni) Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Olivo (20 giorni) Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna, Cicloconio o Occhio di pavone 500-1000 g/hl Intervenire nelle epoche a maggior rischio infettivo (autunno, primavera). Actinidia (20 giorni) Marciume del colletto 650-1000 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Batteriosi (Pseudomonas viridiflava) 1000-1200 g/hl Intervenire in autunno alla caduta delle foglie ed in primavera alla schiusura delle gemme. Fruttiferi a guscio (nocciolo, castagno, mandorlo, noce, pino da pinoli, pistacchio), Fruttiferi vari (20 giorni) Cancri rameali, Batteriosi 1000 g Trattamenti autunno-invernali. 500-800 g/hl Trattamenti primaverili-estivi. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno (3 giorni) Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia, Marciumi batterici 450-700 g/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Pomodoro (3 giorni) Cladosporiosi, Vaiolatura dei frutti, Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero, Azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi 450-700 g/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Melanzana (3 giorni) Antracnosi, Moria delle piantine, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi 450-700 g/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Zucchino, Cetriolo, Cetriolino (3 giorni) Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi 450-700 g/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Cavoli (20 giorni) Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi 450-700 g/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Asparago (20 giorni) Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia 450-700 g/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, e limitarli a subito dopo la raccolta dei turioni. Carciofo, Cardo (20 giorni) Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume molle batterico 450-700 g/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Finocchio, Sedano, Prezzemolo (20 giorni) Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico 450-700 g/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Orticole (esclusi ortaggi a radice Peronospora, Cercospora, Antracnosi, e tubero) (20 giorni) Batteriosi 450-700 g/hl Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Oleaginose (20 giorni) Peronospora, Antracnosi 5-8 kg/ha Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie. Patata (7 giorni) Peronospora, Alternariosi delle solanacee 5 kg/ha Intervenire iniziando i trattamenti quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Barbabietola da zucchero (20 giorni) Cercospora, Peronospora, Ruggine 5,5 kg/ha Intervenire iniziando i trattamenti quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Tabacco (20 giorni) Peronospora, Batteriosi, Antracnosi 5-8 kg/ha Intervenire iniziando i trattamenti quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Floreali, Ornamentali Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Ruggini, Batteriosi 500-1000 g/hl Intervenire iniziando i trattamenti quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Cipresso Cancro del cipresso 1300-2500 g/hl Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetere secondo necessità. Melone, Cocomero, Zucca (20 giorni) Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia, Marciume molle batterico 450-700 g/hl (max 4,35 kh/ha) Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP ® Confezioni 1 kg - 10 kg - 20 kg ATTENZIONE Frasi H H410, EUH401 Fungicida rameico colorato in blu Caratteristiche: Il prodotto è un fungicida in granuli idrodispersibili efficace nei confronti di numerose malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree. Composizione: Rame metallo (da solfato neutralizzato con calce spenta) 20 g Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Gruppo FRAC M1 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Non miscibile con agrofarmaci a reazione alcalina (polisolfuri, ecc.) e con quelli contenenti Tiram. Registrazione: N° 13648 del 15-03-2007 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Dosi Modalità d’impiego Vite (20 giorni) Peronospora, Marciume nero degli acini, Melanosi, azione collaterale su Escoriosi, Rossore parassitario 500-1000 g/hl In funzione delle condizioni climatiche (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva. Solitamente intervalli di 6-8 giorni tra i trattamenti assicurano risultati ottimali. Melo (trattamenti fino alla fioritura) Ticchiolatura 500-830 g/hl Prima della fioritura, adeguando la cadenza in funzione delle condizioni climatiche (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva. Monilia, Cancro delle pomacee 830 g/hl Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle gemme. Marciume del colletto 650-830 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 l di sospensione per pianta. Ticchiolatura, Septoriosi 500-830 g/hl Prima della fioritura e dopo la fase di frutto noce, adeguando la cadenza in funzione delle condizioni climatiche (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva. Monilia, Cancro delle pomacee 830 g/hl Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle gemme. Marciume del colletto 650-830 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 l di sospensione per pianta. Colpo di fuoco batterico 500-830 g/hl Trattamenti primaverili e invernali. Pero (trattamenti fino alla fioritura) Agrumi (20 giorni) Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, Al- 650-1000 g/hl lupatura, Marciume o gommosi del colletto, Fumaggine, azione collaterale su Batteriosi Intervenire mensilmente a partire dalla fine di Gennaio. Cotogno (trattamenti fino alla fioritura) Monilia, Cancro delle pomacee 830 g/hl Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle gemme. Mandorlo, Albicocco (trattamenti al bruno) Corineo, Monilia 1300-2000 g/hl Trattamenti invernali. Cancro batterico 500-1000 g/hl Alla caduta delle foglie; effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. 1300-2000 g/hl Trattamenti invernali. Marciume del colletto 650-1000 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 l di sospensione per pianta. Cancro batterico 500-1000 g/hl Alla caduta delle foglie; effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla 1300-2000 g/hl Trattamenti invernali. Cancro batterico 500-1000 g/hl Alla caduta delle foglie; effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. 1300-2000 g/hl Trattamenti invernali. Cancro batterico 500-1000 g/hl Alla caduta delle foglie; effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Marciume del colletto, Vaiolatura 450-500 g/hl Intervenire alla ripresa vegetativa. Ciliegio (trattamenti al bruno) Monilia, Bolla Pesco, Nettarine, Percoche (trattamenti al bruno) Susino (trattamenti al bruno) Corineo, Monilia, Maculatura batterica Fragola (3 giorni) Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni ® Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Olivo (20 giorni) Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna, Cicloconio o Occhio di pavone 500-1000 g/hl Intervenire nelle epoche a maggior rischio infettivo (autunno, primavera). Actinidia (20 giorni) Marciume del colletto 650-1000 g/hl Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta. Batteriosi (Pseudomonas viridiflava) 1000-1200 g/hl Intervenire in autunno alla caduta delle foglie ed in primavera alla schiusura delle gemme. Fruttiferi a guscio (nocciolo, castagno, mandorlo, noce, pino da pinoli, pistacchio), Fruttiferi vari (20 giorni) Cancri rameali, Batteriosi 1000 g/hl Trattamenti autunno-invernali 500-800 g/hl Trattamenti primaverili-estivi. Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno (3 giorni) Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia e Marciumi batterici 450-650 g/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Pomodoro (3 giorni) Cladosporiosi, Septoriosi, Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi 450-650 g/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Melanzana (3 giorni) Vaiolatura dei frutti, Moria delle piantine, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi 450-650 g/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Melone, Cocomero, Zucca, Maculatura angolare, Peronospora, azione Zucchino, Cetriolo, Cetriolino collaterale su Muffa grigia, Marciume molle (3 giorni) batterico 450-650 g/hl Per melone, cocomero, zucca dose massima 4,4 kg/ha. Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Cavoli (20 giorni) Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi 450-650 g/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Asparago (trattamenti dopo raccolta dei turioni) Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia 450-650 g/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Limitare i trattamenti subito dopo la raccolta dei turioni. Carciofo, Cardo (20 giorni) Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume molle batterico 450-650 g/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Finocchio, Sedano, Prezzemolo (20 giorni) Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione collaterale su Marciume molle batterico 450-650 g/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Ortaggi a foglia ed erbe fresche, Legumi (20 giorni) Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi 450-650 g/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Oleaginose (20 giorni) Peronospora, Antracnosi 5-8 kg/ha Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie. Barbabietola da zucchero (20 giorni) Cercospora, Peronospora, Ruggine 5-5,5 kg/ha Intervenire iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Tabacco (20 giorni) Peronospora, Batteriosi, Antracnosi 5-8 kg/ha Intervenire iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Floreali, Ornamentali Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Ruggini, Batteriosi 500-1000 g/hl Intervenire iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Cipresso Cancro del cipresso 1300-2500 g/hl Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Patata (7 giorni) Peronospora, Alternariosi delle solanacee 5 kg/ha Intervenire iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. in tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. Ortaggi a foglia: Cicoria, Crescione, Dolcetta, Indivia, Lattuga, Radicchio, Rucola, Scarola, Valerianella, Bietola da costa, Bietola da foglia, Spinacio. Erbe fresche: Basilico, Cerfoglio, Erba cipollina, Maggiorana, Melissa, Menta, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Timo. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP – Confezioni 1L Gruppo FRAC 40 Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Frasi H H412, EUH401 Gruppo imballaggio – Fungicida sistemico locale, attivo contro la peronospora di vite e pomodoro Caratteristiche: Silbot 500 SC è un fungicida antiperonosporico che interferisce con i processi biochimici che presiedono alla formazione della parete cellulare del fungo causando la disgregazione della stessa e la conseguente morte del patogeno; viene assorbito rapidamente (1-2 ore) dalla foglia e si sposta in modo translaminare dalla pagina superiore a quella inferiore e dal centro verso i margini. Titolare registrazione Adama Italia S.r.l. Trasporto ONU – Classificazione ADR – Miscibilità: Il prodotto non è miscibile con i formulati ad azione fungicida od insetticida a reazione alcalina (poltiglia bordolese, polisolfuri, ecc). Registrazione: N° 15505 del 08-10-2012 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Composizione: Dimetomorf 500 g/l Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Vite (10 giorni) Peronospora (Plasmopara viticola) 0,4-0,5 l/ha Trattamenti a turni fissi ogni 10-12 giorni, in miscela con prodotti antiperonosporici di copertura. Non eseguire più di 4 trattamenti all’anno, e non oltre tre trattamenti consecutivi. Dose consigliata di acqua 2-10 hl/ha. Pomodoro (pieno campo) (7 giorni) Peronospora (Phytophthora infestans) 0,4-0,5 l/ha Iniziare gli interventi dalla prima pioggia infettante, a cadenza di 8-10 giorni, in miscela con prodotti antiperonosporici di copertura. Non eseguire più di 4 trattamenti all’anno, e non oltre tre trattamenti consecutivi. Dose consigliata di acqua 5-10 hl/ha. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg (2x500g idrosolubile) 5 kg (10x500g idrosolubile) ATTENZIONE Frasi H H317, H361d, EUH401 Gruppo FRAC 40 / M3 Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Adama Italia S.r.l. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR – Fungicida ad azione preventiva e curativa Composizione: Dimetomorf 9% - Mancozeb 60% Caratteristiche: Il prodotto è una miscela di 2 fungicidi, il Mancozeb ad azione di contatto e il Dimetomorf ad azione citotropica, translaminare ed a sistemicità locale. Dimetomorf viene assorbito rapidamente (1-2 ore) dalle foglie e si sposta in modo translaminare dalla pagina superiore a quella inferiore e dal centro verso i margini, mentre Mancozeb invece ha azione di coperura. Il prodotto svolge, quindi, la triplice azione preventiva, curativa e antisporulante ed è attivo anche contro Black Rot ed Escoriosi della vite (Phomopsis viticola). Miscibilità: Il prodotto non è miscibile con i formulati ad azione fungicida od insetticida a reazione alcalina (poltiglia bordolese, polisolfuri, ecc.) Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Registrazione: N° 12199 del 14-12-2006 Formulazione: WSB - Sacchetto solubile per polveri bagnabili Dosi Modalità d’impiego Vite (28 giorni) Peronospora (Plasmopara viticola) 200-220 g/hl (2-2,2 kg/ha) Iniziare gli interventi a partire dalla prima pioggia infettante con cadenza di 10 giorni. Massimo 2 applicazioni per anno. Pomodoro, Patata (pieno campo) (7 giorni) Peronospora (Phytophthora infestans) 200 g/hl (2 kg/ha) Iniziare gli interventi a partire dalla prima pioggia infettante con cadenza di 7 giorni. Massimo 4 applicazioni per anno. Indicazioni per il corretto impiego - Non entrare nell’area trattata prima che la coltura non risulti perfettamente asciutta. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg PERICOLO Frasi H H302, H318, H411, EUH401 Gruppo FRAC 40 / M1 Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Adama Italia S.r.l. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Fungicida sistemico e di contatto contro peronospora della vite, del pomodoro e del melone Composizione: Dimetomorf 6% - Rame metallo (da Ossiclo ruro tetraramico) 40% Caratteristiche: Fungicida di contatto e citotropico a sistemicità locale che agisce direttamente sul micelio del fungo. Risultano pertanto sensibili tutti gli stadi di sviluppo del fungo dalla germinazione delle zoospore alla formazione degli sporangiofori. Il prodotto possiede un’azione curativa per 2-3 giorni dopo l’inizio dell’infezione. Miscibilità: Il prodotto è miscibile con insetticidi ed anticrittogamici. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Registrazione: N° 12200 del 18-12-2006 Formulazione: WP - Polvere bagnabile Dosi Modalità d’impiego Vite (20 giorni) Peronospora (Plasmopara viticola) 350 g/hl (3,5 kg/ha) Intervenire ogni 10-12 giorni a partire dalla prima pioggia infettante. Il prodotto presenta un’azione collaterale contro Marciume acido e Botrite. Non eseguire più di 4 trattamenti all’anno. Pomodoro (7 giorni) Peronospora (Phitophthora infestans) 300 g/hl (3 kg/ha) Intervenire ogni 7-9 giorni, iniziando dal momento in cui si verificano le condizioni ottimati per lo sviluppo della malattia. Non eseguire più di 4 trattamenti all’anno. Melone (7 giorni) Peronospora (Pseudoperonospora cubensis) 300 g/hl (3 kg/ha) Intervenire ogni 7-9 giorni, iniziando dal momento in cui si verificano le condizioni ottimati per lo sviluppo della malattia. Non eseguire più di 2 trattamenti all’anno. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare in fioritura. Non entrare nell’area trattata prima che la coltura non risulti perfettamente asciutta. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg - 20 kg ATTENZIONE Frasi H H302, H319, H373, H410, EUH208, EUH401 Anticrittogamico acuprico Caratteristiche: Fungicida organico ad azione preventiva. Non contiene metalli, per cui può essere usato su colture sensibili, ad esempio, allo zinco ed al rame. Composizione: Tiram (TMTD) puro 80 g Colture (intervallo sicurezza) Gruppo FRAC M3 Marchio registrato Taminco Italia Srl Titolare registrazione Taminco Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Compatibile con insetticidi e con gli zolfi colloidali e bagnabili, non compatibile con i prodotti a base di rame. Registrazione: N° 13409 del 01-12-2006 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Vite (35 giorni) Muffa grigia 250-400 g/hl (massimo 3 kg/ha) Massimo 3 trattamenti. Pomacee (melo, pero) (35 giorni) Ticchiolatura, Monilia, Maculatura bruna del pero 250 g/hl (massimo 3 kg/ha) Trattamenti pre-fiorali. 180 g/hl (massimo 3 kg/ha) Trattamenti post-fiorali. Massimo 4 trattamenti su melo e 8 su pero. Drupacee (pesco, albicocco, ciliegio, susino, mandorlo) (pesco, albicocco 42 giorni, ciliegio, susino 14 giorni, mandorlo 150 giorni) Bolla, Corineo, Monilia 500 g/hl (massimo 3 kg/ha) Trattamenti invernali. Massimo 3 trattamenti. 200 g/hl (massimo 3 kg/ha) Trattamenti primaverili. Massimo 3 trattamenti. Fragola (7 giorni) Muffa grigia 250-400 g/hl (massimo 3 kg/ha) Massimo 3 trattamenti. Indivia, Lattuga (10 giorni) Botrite, Sclerotinia, Rhizoctonia 250-400 g/hl (massimo 3 kg/ha) Effettuare un solo trattamento dopo il trapianto fino alla fase fenologica BBCH19. Floreali, Ornamentali Muffa grigia 250-400 g/hl (massimo 3kg/ha) Massimo 4 trattamenti. Cardo, Carciofo, Sedano, Finocchio (10 giorni) Muffa grigia, Rhizoctonia, Sclerotinia 200-250 g/hl (massimo 2,5 kg/ha) Massimo 3 trattamenti. Melone, Cocomero, Cetriolo, Zucca, Zucchino (10 giorni) Muffa grigia, Sclerotium rolfsii 200-250 g/hl (massimo 2,5 kg/ha) Massimo 3 trattamenti. Asparago (10 giorni) Muffa grigia, Rizoctonia 200-250 g/hl (massimo 2,5 kg/ha) Massimo 3 trattamenti. Carota, Rapa, Ravanello, Fagiolo, Fava, Pisello, Cece, Lenticchia, Cipolla, Aglio, Porro (10 giorni) Muffa grigia 200-250 g/hl (massimo 2,5 kg/ha) Massimo 3 trattamenti. Pomodoro, Peperone, Melanzana (10 giorni) Muffa grigia, Sclerotium rolfsii, Rhizoctonia solani 200-250 g/hl (massimo 2,5 kg/ha) Massimo 3 trattamenti. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può essere fitotossico per le seguenti cultivar di pero: Butirra Clairgeau, Contessa di Parigi, Trionfo di Vienna. Su altre piante il prodotto non risulta essere fitotossico ad eccezione dei casi in cui si trovino sulle piante residui di rame. Si utilizzano 2-12 hl/ha con pompa a volume normale. L’intervallo minimo fra i trattamenti è di 7-14 giorni. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 L - 10 L - 1000 L ATTENZIONE Frasi H H410, EUH208, EUH401 Fungicida rameico Caratteristiche: Fungicida a base di solfato di rame tribasico. Composizione: Rame metallo (sotto forma di rame solfato tribasico) 15,2 g (= 195 g/l) Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina, quali polisolfuri di calcio e bario. Miscelare il prodotto con altri formulati solo se vi è evidenza di sufficiente sicurezza di compatibilità; è comunque consigliabile proce- Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Gruppo FRAC M1 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 dere ad una prova preventiva per sincerarsi che i prodotti che si vogliono associare non presentino incompatibilità chimicofisica. Registrazione: N° 14178 del 18-03-2008 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Dosi Vite (20 giorni) Peronospora, Black-rot 300-500 ml/hl (con 8/10 hl di miscela per ettaro) Melo, Pero, Cotogno (fino ad inizio fioritura) Ticchiolatura, Cancri rameali, Nectria, 300 ml/hl Batteriosi Modalità d’impiego Intervenire ogni 7 - 10 giorni dalla formazione degli acini a 20 giorni dalla vendemmia. In caso di forte attacco attenersi alla dose massima e ridurre l’intervallo del trattamento. Nei trattamenti primaverili prima della fioritura (con 8/12 hl di miscela per ettaro). 700-800 ml/hl Nei trattamenti autunno-invernali (con 8/12 hl di miscela per ettaro). Corineo, Fusicocco, Bolla, Monilia, Cancri rameali 700-800 ml/hl Trattamenti autunno-invernali su piante in pieno riposo vegetativo fino all’inizio dell’apertura delle gemme (con 8/12 hl di miscela per ettaro). Cancro batterico (Pseudomonas syringae) 600-700 ml/hl Trattamenti alla caduta foglie (con 8/12 hl di miscela per ettaro). Olivo (20 giorni) Occhio del pavone, Fumaggine, Lebbra, Rogna, Batteriosi 500-600 ml/hl Trattamenti autunnali, in pre-fioritura e in vegetazione (con 8/12 hl di miscela per ettaro). Agrumi (20 giorni) Mal secco, Allupatura, Fumaggini, Antracnosi, Batteriosi 500-600 ml/hl (con 8/12 hl di miscela per ettaro) Intervenire prima e dopo la fioritura in funzione della gravità dell’attacco. Noce (20 giorni) Antracnosi 650 ml/hl Intervenire in vegetazione con trattamenti primaverili e alle dosi più ridotte. Batteriosi (azione collaterale) 200-300 ml/hl Nei trattamenti primaverili estivi (con 8/12 hl di miscela per ettaro). Nespolo (fino ad inizio fioritura) Ticchiolatura 300-400 ml/hl (con 8/10 hl di miscela per ettaro) In vegetazione con trattamenti fino a prima della fioritura. Fragola (3 giorni) Vaiolatura, Maculatura rosso-bruna, Batteriosi (Xanthomonas fragariae) 500 ml/hl Trattamenti autunno-invernali fino a prima della fioritura. 350 ml/hl Una sola applicazione, nel periodo compreso tra la fioritura e la raccolta (applicando 6/10 hl di miscela per ettaro). Batteriosi 600-800 ml/hl (con 6/10 hl di miscela per ettaro) Trattamenti ad ingrossamento gemme e caduta foglie. Pesco, Ciliegio, Susino, Mandorlo (limitare i trattamenti al periodo invernale) Actinidia (fino ad inizio fioritura) Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Pomodoro, Melanzana, Peperone, Spinacio, Bietola da costa e da foglia, Lattughe ed erbe fresche (lattuga, radicchio, cicoria, indivia o scarola, rucola, valerianella, crescione, rosmarino, basilico, erba cipollina, maggiorana, melissa, menta, origano, prezzemolo, salvia, timo, ruta, dragoncello), Cavolfiore, Cavolo broccolo, Cavolo cappuccio, Cavolo di Bruxelles, Cavolo verza, Cavolo nero, Cetriolo, Zucchino, Fagiolo, Fagiolino, Pisello, Cipolla, Aglio, Scalogno, Porro, Carciofo, Cardo, Sedano e Finocchio (3 giorni) Peronospora, Alternaria, Septoria, Cladosporiosi, Antracnosi, Ruggini, Bremia, Cercospora, Phoma, azione collaterale su Sclerotinia 300-400 ml/hl (con 6/10 hl di miscela per ettaro) Iniziare le applicazioni al verificarsi delle condizioni per lo sviluppo della malattia, proseguendole ad intervalli di 7-12 giorni, in funzione dell’andamento climatico e dello sviluppo della vegetazione. Per le colture trapiantate iniziare le applicazioni dopo il trapianto ripetendole con turni di 7-12 giorni. Batteriosi 400-500 ml/hl (con 6/10 hl di miscela per ettaro) Asparago (limitare i trattamenti a dopo la raccolta dei turioni) Batteriosi, altre malattie fungine 400-500 ml/hl (con 6/10 hl di miscela per ettaro) Intervenire solo dopo la raccolta dei turioni. Patata (3 giorni) Peronospora, Batteriosi, Alternaria 2,4 l/ha (con 6/10 hl di miscela per ettaro) In vegetazione, al verificarsi delle condizioni climatiche predisponenti l’attacco fungino. Soia, Colza, Girasole (20 giorni) Peronospora, Antracnosi 5 l/ha Tabacco (20 giorni) Peronospora, Antracnosi 400 ml/hl (con 6/8 hl di miscela per ettaro) Cereali (20 giorni) Ruggine, Septoria 800 ml/hl (con 4/6 hl di miscela per ettaro) Frumento (concia dei semi) Carie 100 ml/q.le di seme Floreali, Ornamentali Ticchiolatura, Peronospora, Ruggine, Septoria, Sclerotinia, Antracnosi, Batteriosi 300-400 ml/hl In vegetazione, iniziando i trattamenti al verificarsi delle condizioni per lo sviluppo delle malattie. Forestali Cancri rameali 400-500 ml/hl In vegetazione, iniziando i trattamenti al verificarsi delle condizioni per lo sviluppo delle malattie. Cipresso Cancro 500-600 ml/hl In pieno inverno alle dosi più elevate e in trattamenti primaverili-estivi. Rosa Peronospora, Ticchiolatura, Ruggine 300 ml/hl Verificare preventivamente la selettività varietale. Ciclamino Antracnosi, Maculatura fogliare 300 ml/hl Applicazioni settimanali. Al verificarsi delle condizioni per lo sviluppo delle malattie. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Non trattare piante in condizioni di stress o in caso di forti escursioni termiche. I semi trattati e residuati della semina non devono essere destinati all’alimentazione umana, del bestiame, degli animali domestici e della selvaggina. Per la distruzione delle sementi conciate non riutilizzabili devono essere osservate le norme vigenti sui rifiuti tossici o nocivi. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H317, H410, EUH401 Fungicida Caratteristiche: Tri-Base Twin è un fungicida efficace contro la peronospora della vite e di numerose colture orticole ed industriali. L’associazione dei due principi attivi che agiscono sia per penetrazione nei tessuti vegetali (Cimoxanil) che per contatto (Rame) assicura rapidità e persistenza d’azione, nonché resistenza al dilavamento. Il prodotto svolge un’efficace azione collaterale nei confronti di Septoria, Antracnosi, Cercosporiosi, nonché delle batteriosi. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Gruppo FRAC 27 / M1 Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm S.A.S, Francia. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Composizione: Cimoxanil puro 2,7 g (= 35 g/l) - Rame metallo puro (sotto forma di solfato tribasico neutro) 15,2 g (= 195 g/l) Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i prodotti fitosanitari a reazione alcalina. Registrazione: N° 12297 del 21-05-2007 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Dosi 250-350 ml/hl (2,50-3,50 l/ha nelle forme in “parete”, dove si impiegano 10 hl/ha di soluzione, e 3,75-5,25 l/ha nelle forme espanse quando si applicano volumi di 15 hl/ha) Modalità d’impiego Vite (20 giorni) Peronospora (Plasmopara viticola) Iniziare gli interventi quando si verificano le condizioni (andamento climatico, fase fenologica della coltura, ecc.) favorevoli allo sviluppo delle infezioni primarie e proseguire ad intervalli di 6-8 giorni fino a quando persistono le condizioni predisponenti lo sviluppo della malattia. Orticole (lattuga, spinacio, zucchino, cipolla, aglio, porro, pisello, carciofo) (21 giorni carciofo, 10 giorni altre colture) Peronospora (Bremia lactucae, Pero- 300-350 ml/hl nospora spinaciae, Pseudoperonospora cubensis, Peronospora schleideni, Phytophtora porri, Peronospora pisi) Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni idonee allo sviluppo del patogeno. Nelle applicazioni su Cipolla, Aglio e Porro aggiungere un bagnante adesivo. Patata, Pomodoro (10 giorni) Peronospora (Phytophthora infestans) 300-350 ml/hl Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni idonee allo sviluppo del patogeno. Girasole (28 giorni) Peronospora (Plasmopara helianthi) 300-350 ml/hl Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni idonee allo sviluppo del patogeno. Soia (28 giorni) Peronospora (Peronospora manshurica) 300-350 ml/hl Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni idonee allo sviluppo del patogeno. Tabacco (10 giorni) Peronospora (Peronospora tabacina) 300-350 ml/hl Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni idonee allo sviluppo del patogeno. Rosa Peronospora (Peronospora sparsa) 300-350 ml/hl Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni idonee allo sviluppo del patogeno. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Nel corso dei trattamenti tenere lontani dalla zona persone non protette, animali domestici e bestiame. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg PERICOLO Frasi H H317, H334, H361d, H400, EUH401 Fungicida specifico per la lotta contro la peronospora Caratteristiche: Welter MZ WG è un fungicida sistemico ad azione preventiva e curativa in microgranuli idrosolubili WG indicato per la lotta contro la peronospora delle colture indicate. Composizione: Metalaxyl puro 8 g - Mancozeb puro 64 g Colture (intervallo sicurezza) Gruppo FRAC 4/M3 Marchio registrato – Titolare registrazione UPL Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Miscibile con gli insetticidi e gli anticrittogamici di più comune impiego fatta eccezione per la poltiglia bordolese, polisolfuri ed olio bianco. Devono trascorrere 20 giorni da un’applicazione con oli minerali e polisolfuri. Registrazione: N° 16260 del 16-02-2015 Formulazione: WG-Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Vite (28 giorni) Peronospora (Plasmopara viticola) 250 g/hl Eseguire il trattamento dopo il verificarsi della prima pioggia infettante e successivamente intervenire ad intervallo di 10-14 giorni. Anche in condizioni climatiche tali da favorire il persistere di un elevata e continua pressione di infezione l’attività sistemica e la persistenza d’azione di Welter MZ WG sono tali da assicurare in ogni caso la protezione della coltura inclusa la nuova vegetazione che si sviluppa tra un trattamento e l’altro. In tal modo sono sufficienti solo quattro trattamenti per proteggere la vite ed in particolar modo il grappolo, nella fase più delicata e di maggior pericolo per la coltura. Pomodoro (14 giorni) Peronospora (Phytophtora infestants) 250 g/hl Da quanto avvengono le condizioni favorevoli all’infezione primaria. Tabacco (28 giorni) Peronospora 250 g/hl Dopo la crisi del trapianto ogni 12 - 14 giorni. Floreali, Rosa, Garofano Peronospora 250 g/hl Ogni 15 giorni al verificarsi delle condizioni favorevoli all’infezione. Indicazioni per il corretto impiego - Non rientrare nell’ambito dell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Il prodotto è tossico per gli insetti utili. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Indicazioni di pericolo CLP ® Confezioni 1 kg (2x500 g idrosolubile) 10 kg ATTENZIONE Frasi H H317, H410, EUH401 Fungicida specifico per gli Oomiceti Caratteristiche: Zemix R è un fungicida che agisce specificatamente nei confronti degli Oomiceti. Evidenzia una notevole efficacia nei confronti di Phytophthora infestans e Plasmopara viticola. È un prodotto ad azione preventiva di copertura. Zemix R è particolarmente indicato per la protezione del grappolo a partire dalla fase di postallegagione. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Gruppo FRAC 22 / M1 Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Composizione: Zoxamide pura 4,3 g - Rame metallico (sotto forma di ossicloruro) 28,6 g Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo. Registrazione: N° 12202 del 18-10-2007 Formulazione: WSB - Sacchetto solubile per polveri bagnabili Dosi Modalità d’impiego Vite (28 giorni) Peronospora della vite (Plasmopara viticola) 280-350 g/hl (minimo 2,8 kg/ha) Per garantire una difesa efficace si suggerisce l’impiego preventivo a intervalli tra i trattamenti di 8-10 giorni secondo la dose e l’andamento stagionale. Utilizzare l’intervallo più lungo in condizioni di basso rischio e in situazioni climatiche meno favorevoli alla malattia. Non effettuare più di quattro applicazioni per anno. Non effettuare comunque più di tre trattamenti consecutivi con questo prodotto o con altri prodotti contenenti zoxamide. Per evitare l’insorgenza di resistenza è consigliabile alternare questo prodotto con fungicidi aventi diverso meccanismo d’azione. Pomodoro (3 giorni) Peronospora (Phytophthora infestans) 280-350 g/hl (minimo 2,8 kg/ha) Iniziare le irrorazioni quando le condizioni sono favorevoli allo sviluppo dell’infezione e ripetere i trattamenti ogni 7-10 giorni. Si consiglia un intervallo di 7 giorni con la dose maggiore in situazioni di maggiore pressione epidemica. Non effettuare più di cinque applicazioni per anno. Non effettuare comunque più di tre trattamenti consecutivi con questo prodotto o con altri prodotti contenenti zoxamide. Per evitare l’insorgenza di resistenza è consigliabile alternare questo prodotto con fungicidi aventi diverso meccanismo d’azione. Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza di almeno 15 m dai corpi idrici superficiali. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Insetticidi Gestione delle resistenze agli insetticidi Nel corso degli ultimi anni sono in aumento anche le problematiche di controllo di alcuni insetti, specie quelli che presentano un elevato numero di generazioni nel corso dell’anno e che spesso presentano nello stesso momento individui in diversi stadi di sviluppo. Può succedere che un prodotto, altamente efficace su una tipologia di insetto e che agisca su un sito d’azione molto specifico, possa perdere nel giro di poco tempo la propria efficacia proprio a causa dello sviluppo di generazioni di parassiti resistenti. Diventa pertanto fondamentale studiare delle strategie di intervento che possano limitare il rischio di insorgenza di specie resistenti per potere mantenere l’efficacia dei prodotti e per allungare la possibilità di impiego dello stesso. Queste strategie variano ovviamente a seconda di zone geografiche, coltura e tipo di parassita, ma sono comunque riconducibili a delle caratteristiche comuni, che vengono condivise a livello mondiale tramite l’IRAC (Insecticides Resistance Action Committee), che suddivide i diversi principi attivi in determinate classi con medesimo meccanismo d’azione. I consigli che vengono ribaditi per limitare i fenomeni di resistenza sono i seguenti: 1 2 3 4 5 Alternare il più possibile principi attivi appartenenti a classi con meccanismo d’azione diverso. Non utilizzare dosi di impiego inferiori a quelle indicate in etichetta. Cercare di posizionare i trattamenti per quanto possibile contro gli stadi giovanili. Utilizzare anche altri strumenti di lotta e seguire i principi di lotta integrata. Consultare gli Organismi ufficiali. 105 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 0,25 L ATTENZIONE Frasi H H317, H410, EUH401 Gruppo IRAC UN Marchio registrato Chemtura Italy Srl Titolare registrazione MacDermid Agricultural Solutions Italy Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Acaricida per impiego in pieno campo ed in serra su fragola, pomodoro, melanzana, peperone, cetriolo, zucchino, melone, cocomero, zucca, agrumi, melo e pero certa attività ovicida verso il ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae). Caratteristiche: Acramite 480SC è un acaricida selettivo per il controllo degli acari che attaccano le colture protette ed in pieno campo di fragola e di ortaggi a frutto e di agrumi (arancio, mandarino, limone, clementino, limetta, bergamotto, cedro, pompelmo, pomelo, tangerino, chinotto, arancio amaro e mapo) melo e pero. Usato secondo le indicazioni e applicato sul fogliame, Acramite 480SC è caratterizzato da una azione pronta, per contatto, e da una prolungata efficacia residua. Acramite 480SC controlla tutte le fasi mobili degli acari e addizionalmente possiede una Miscibilità: Eseguire piccoli saggi preliminari prima di operare su larga scala al fine di verificare la compatibilità e la selettività della miscela. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Composizione: Bifenazate puro 43,55 g (= 480 g/l) Registrazione: N° 13639 del 04-11-2010 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Dosi Modalità d’impiego Fragola in pieno campo ed in serra (3 giorni) Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae), Ragnetto rosso del garofano (Tetranychus cinnabarinus) In serra: 20-25 ml/hl utilizzando volumi d’acqua di 1000-1200 l/ha (corrispondenti a 200-300 ml di prodotto/ha e 96-144 g di sostanza attiva/ha) In campo: 20-25 ml/hl utilizzando volumi d’acqua di 1000 l/ha (corrispondenti a 200-250 ml di prodotto/ha e 96-120 g di sostanza attiva/ha) Intervenire al primo apparire dei parassiti. Su orticole e fragola con alta densità di fogliame, dove gli acari sono difficili da raggiungere, e/o in presenza di gravi infestazioni può essere necessario ripetere il trattamento dopo 7 giorni. Effettuare massimo 2 applicazioni per anno. Pomodoro, Peperone, Melanzana, Melone, Cocomero, Zucca, Cetriolo, Zucchino in pieno campo ed in serra (3 giorni) Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae), Ragnetto rosso del garofano (Tetranychus cinnabarinus) In serra: 20-25 ml/hl utilizzando volumi d’acqua di 1000-1200 l/ha (corrispondenti a 200-300 ml di prodotto/ha e 96-144 g di sostanza attiva/ha) In campo: 20-25 ml/hl utilizzando volumi d’acqua di 1000 l/ha (corrispondenti a 200-250 ml di prodotto/ha e 96-120 g di sostanza attiva/ha) Intervenire al primo apparire dei parassiti. Su orticole e fragola con alta densità di fogliame, dove gli acari sono difficili da raggiungere, e/o in presenza di gravi infestazioni può essere necessario ripetere il trattamento dopo 7 giorni. Effettuare massimo 2 applicazioni per anno. Melo, Pero (14 giorni) Ragnetto rosso dei fruttiferi (Panonychus ulmi) 50-67 ml/hl distribuiti con 1500 l/ha di acqua (corrispondenti a 0,75-1 l di prodotto/ha e 360-480 g di sostanza attiva/ha) Intervenire al primo apparire dei parassiti. Effettuare una applicazione per anno. Agrumi (arancio, mandarino, limone, clementino, limetta, bergamotto, cedro, pompelmo, pomelo, tangerino, chinotto, arancio amaro, mapo) (14 giorni) Ragnetto rosso degli agrumi (Panonychus citri), Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae), Ragnetto rosso del garofano (Tetranychus cinnabarinus) 50-60 ml/hl distribuiti con 1000-3000 l/ha di acqua (corrispondenti a 0,5-1,5 l di prodotto/ha e 240-270 g di sostanza attiva/ha secondo lo sviluppo della chioma) Intervenire al primo apparire dei parassiti. Effettuare una applicazione per anno. Indicazioni per il corretto impiego - Acramite 480SC è stato testato su una ampia gamma di varietà all’interno delle specie esistenti senza riscontrare alcun effetto fitotossico. Poiché non tutte le cultivar sono state provate, soprattutto per quanto riguarda l’impiego del prodotto in miscela estemporanea e l’impiego alternato ad altri preparati, si consiglia di verificare su piccola scala l’assenza di effetti fitotossici. Acramite 480SC, quando usato secondo le presenti raccomandazioni, combina un’alta attività sugli acari dannosi con la selettività verso gli insetti ed acari predatori. In aggiunta, l’unicità della famiglia chimica di Acramite 480SC gli conferisce la capacità di controllare acari che hanno sviluppato resistenza verso altri prodotti. Per ridurre la pressione selettiva che potrebbe portare allo sviluppo di resistenza, Acramite 480SC dovrebbe essere usato con moderazione secondo le seguenti strategie: - su fragola ed ortaggi a frutto effettuare generalmente un solo trattamento per anno. Solo in caso di vegetazione molto densa e/o in presenza di gravi infestazioni effettuare una seconda applicazione ravvicinata a distanza di 7 giorni. Effettuare massimo 2 applicazioni per anno. - su agrumi, melo e pero effettuare solo un intervento per anno. - monitorare regolarmente le coltivazioni ed applicare Acramite 480SC al primo manifestarsi dell’infestazione. Non attendere lo sviluppo di ampie popolazioni. - impiegare sempre Acramite 480SC alle dosi raccomandate in etichetta. Non può essere esclusa la possibilità che alcuni acari possano sviluppare resistenza al prodotto. Se l’utilizzatore nota una ridotta efficacia del prodotto, intervenire con mezzi di controllo alternativi. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 106 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H371, H373, H411, EUH401 Insetticida specifico per il controllo di cocciniglie su pomacee, drupacee ed agrumi e di mosca bianca su colture coltivate in serra (pomodori, melanzane, peperoni, cetrioli, cetriolini, zucchine) Caratteristiche: Admiral echo è un insetticida specifico con una lunga durata d’azione nei confronti di cocciniglie: Cocciniglia bianca/rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii), Cocciniglia a virgola (Lepidosaphes sp.), Parlatoria (Parlatoria sp.), Cocciniglia bianca degli agrumi (Aspidiotus neri), Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae); su Cocciniglia di San Josè (Comstockaspis perniciosa = Quadraspidiotus perniciosus) delle pomacee e sulla Cocciniglia bianca del pesco (Pseudaulacaspis Colture (intervallo sicurezza) Agrumi (28 giorni) Pomacee, drupacee (pesco, nettarina, albicocco) (trattamenti pre-fiorali) Avversità controllate Dosi Gruppo IRAC 7C Marchio registrato Sumitomo Chemical Company Tokyo Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 pentagona) delle drupacee e sulle mosche bianche (Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum) delle colture coltivate in serra di pomodoro, melanzana, peperone e cucurbitacee con buccia commestibile. Composizione: Pyriproxyfen 9,81 g (=100 g/l) Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo. Registrazione: N° 15053 del 05-12-2011 Formulazione: EW - Emulsione olio/acqua Modalità d’impiego Cocciniglia a virgola (Lepidosaphes sp.), Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae) 40-50 ml/hl Impiegare un volume d’acqua di 2000-3000 l/ha. Contro le cocciniglie effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. Cocciniglia bianca/rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii), Parlatoria (Parlatoria sp.), Cocciniglia bianca degli agrumi (Aspidiotus neri) 50-75 ml/hl Impiegare un volume d’acqua di 2000-3000 l/ha. Contro le cocciniglie effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. In presenza di Parlatoria sp. trattare quando le prime larve sono visibili. Cocciniglia di San Josè (Comstockaspis perniciosa = Quadraspidiotus perniciosus), Cocciniglia bianca del pesco (Pseudaulacaspis pentagona) 35-40 ml/hl Impiegare un volume d’acqua di 600-800 l/ha. Trattare una sola volta prima della fioritura per il controllo delle forme giovanili (neanidi) di Cocciniglia di San Josè e per il controllo della Cocciniglia bianca del pesco allo stadio di femmina fecondata. Su pomacee e drupacee trattare prima della fioritura. 50-75 ml/hl Impiegare un volume d’acqua di 1000-1500 l/ha. Applicare il prodotto 1 o 2 volte per stagione. La prima applicazione deve essere effettuata alla comparsa dei primi adulti, la seconda circa 2 settimane più tardi. Pomodoro, melanzana, Mosche bianche (Bemisia tabaci, peperone, cetriolo, cetriolino, Trialeurodes vaporariorum) zucchino coltivati in serra (3 giorni) Indicazioni per il corretto impiego - Utilizzare ad una distanza dai corpi idrici superficiali non inferiore a 20 metri con ugelli antideriva (50% di riduzione) su agrumi, pomacee e drupacee. Mantenere una fascia di rispetto non trattata di 150 metri da piante di gelso destinate all’alimentazione del baco da seta. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 107 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H371, H373, H411, EUH401 Insetticida specifico per il controllo di cocciniglie su Pomacee, Drupacee, Agrumi, Vite, Olivo e Ornamentali e di mosca bianca su Agrumi, Pomodori, Melanzane, Ornamentali e colture coltivate in serra (Peperoni, Cetrioli, Cetriolini, Zucchine) Caratteristiche: Admiral echo Plus è un insetticida specifico con una lunga durata d’azione nei confronti di cocciniglie: Cocciniglia bianca/rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii), Cocciniglia a virgola (Lepidosaphes sp.), Parlatoria (Parlatoria sp.), Cocciniglia bianca degli agrumi (Aspidiotus neri), Cocciniglia di San José (Comstockaspis perniciosa = Quadraspidiotus perniciosus), Cocciniglia bianca del pesco (Pseudaulacaspis pentagona), Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia Colture (intervallo sicurezza) Agrumi (arancio, limone, mandarino, clementino, ecc.) (30 giorni) Avversità controllate Gruppo IRAC 7C Marchio registrato Sumitomo Chemical Company Tokyo Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 oleae), Cocciniglia farinosa della vite (Planococcus ficus) su agrumi, pomacee, drupacee, olivo, vite e ornamentali e mosche bianche (Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum) su colture di pomodoro, melanzana, peperone e cucurbitacee con buccia commestibile e ornamentali. Composizione: Pyriproxyfen puro 9,81 g (=100 g/l) Miscibilità: Il prodotto si usa da solo. Registrazione: N° 16417 del 31-08-2015 Formulazione: EW-Emulsione olio/acqua Dosi Modalità d’impiego Cocciniglie: Parlatoria sp. Cocciniglia bianca degli agrumi (Aspidiotus neri), Cocciniglia bianca/rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii) 50-75 ml/hl (2 l/ha) Effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. Trattare quando le prime larve sono visibili. Impiegare un volume d’acqua di 2000-3000 l/ha. Cocciniglia a virgola (Lepidosaphes sp.), Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae) 25-50 ml/hl (2 l/ha) Effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. Trattare quando le prime larve sono visibili. Melo, Pero Cocciniglie 38-50 ml/hl (0,25 l/ha) Effettuare 1 solo trattamento in prefioritura. Impiegare un volume d’acqua di 400-1000 l/ha. Albicocco, Susino Cocciniglie 38-50 ml/hl (0,25 l/ha) Effettuare 1 solo trattamento in prefioritura. Utilizzare un volume d’acqua di 400-1000 l/ha. Pesco, Nettarine (14 giorni) Cocciniglie 38-50 ml/hl Effettuare 1 solo trattamento. Utilizzare un volume d’acqua di 400-1000 (0,25 l/ha in pre-fioritura) l/ha. 38-50 ml/hl Utilizzare un volume d’acqua di 400-1000 l/ha. (0,50 l/ha in post-fioritura) Pomodoro, Melanzana, Peperone in campo e in serra (3 giorni) Mosca bianca 50-75 ml/hl (1,125 l/ha) 1-2 trattamenti alla comparsa dei primi adulti. Utilizzare un volume d’acqua di 1000-1500 l/ha. Cetriolo, Cetriolino, Zucchino in serra (3 giorni) Mosca bianca 50-75 ml/hl (1,125 l/ha) Massimo 2 trattamenti alla comparsa dei primi adulti. Utilizzare un volume d’acqua di 1000-1500 l/ha. Olivo Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae) 25-30 ml/hl (0,3 l/ha) 1 trattamento fino all’inizio della fioritura. Utilizzare un volume d’acqua di 800-1500 l/ha. Vite Cocciniglie 50-75 ml/hl (0,6 l/ha) 1 trattamento fino alla nona foglia distesa. Utilizzare un volume d’acqua di 400-800 l/ha. Ornamentali erbacee in campo e in serra Cocciniglie 50-75 ml/hl (0,9 l/ha) Effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. Utilizzare un volume d’acqua di 800-1200 l/ha. Mosca bianca 50-75 ml/hl (0,9 l/ha) Effettuare 1-2 applicazioni alla comparsa dei primi adulti. Utilizzare un volume d’acqua di 800-1200 l/ha. Cocciniglie 50-75 ml/hl (1,5 l/ha) Effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. Utilizzare un volume d’acqua di 800-1200 l/ha. Ornamentali arbustive in campo e in serra Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 108 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L PERICOLO Frasi H H226, H302, H304, H315, H318, H336, H410, EUH401 Gruppo IRAC 3A Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 1993 Classificazione ADR 3 Insetticida piretroide a largo spettro d’azione per il controllo dei parassiti delle colture arboree ed erbacee Composizione: Deltametrina pura 2,8 g (= 25 g/l) Caratteristiche: Antal è un insetticida ad ampio spettro che agisce per contatto e ingestione. Dotato di una rapida azione abbattente, consente una protezione dei vegetali sufficientemente duratura con una grande sicurezza d’impiego. Il prodotto si impiega in trattamenti alla vegetazione alla comparsa degli insetti controllati, se non diversamente specificato. Formulazione: EC-Emulsione concentrata Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Registrazione: N° 15536 del 20-01-2014 Dosi Modalità d’impiego Agrumi (arancio, limone, mandarino, pompelmo, arancio amaro) (30 giorni) Afidi (Myzus persicae) 30-50 ml/hl (0,3-0,5 l/ha) in 1000 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae), Mosca della frutta (Ceratitis capitata) 50 ml/hl (0,5 l/ha) in 1000 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. Frutta a guscio (mandorlo, noce, castagno, pistacchio, nocciolo) (30 giorni) Afidi (Hyalopterus sp.) 30 ml/hl (420-500 ml/ha) in 1400 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Cydia (Laspeyresia) pomonella, Cydia (Laspeyresia) splendana 50 ml/hl (420-500 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua Ripetere ogni 14 giorni se necessario. Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Vespa dei semi del pistacchio (Eurytoma plotnicovi) 50 ml/hl (500 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua Intervenire all’inizio del volo degli adulti. Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Cydia (Laspeyresia) pomonella, Psilla del melo (Psylla mali), Afidi (Aphis pomi, Dysaphis plantaginea) 30-50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua In ogni caso non superare la dose massima di 500 ml/ha. Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Ricamatori (Adoxophyes orana, Archips rosanus) 35 ml/hl (350-500 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Psilla del pero (Psylla pyri) 50 ml/hl (500 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Ricamatori (Adoxophyes orana, Archips rosanus), Anarsia lineatella 35 ml/hl (350-490 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. Mosca delle ciliegie (Rhagoletis cerasi) 40-50 ml/hl (400-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. Mosca della frutta (Ceratitis capitata) 50 ml/hl (500-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. Afidi (Myzus persicae, Myzus cerasi, Hyalopterus pruni), Cydia (Laspeyresia) funebrana 30-50 ml/hl (300-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua. Massimo 1 trattamento per stagione. Tignoletta (Lobesia botrana) - prima generazione 50 ml/hl (500 ml/ha) - seconda e terza generazione 50-70 ml/hl (500-700 ml/ha) Volume d’acqua 1000 l/ha Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni. Tignola (Clysia ambiguella) 50-70 ml/hl (500-700 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni. Empoasca sp. 50 ml/hl (0,5 l/ha) in 1000 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni. Afidi (Aphis sp.) 50 ml/hl (250-500 ml/ha) in 500-1000 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni. Pomacee (melo, pero, cotogno, nespolo) (7 giorni) Drupacee (pesco, nettarine, albicocco, susino, ciliegio) (7 giorni) Vite (da tavola e da vino) (7 giorni) Fragola (in campo e in serra) (3 giorni) Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 109 Colture (intervallo sicurezza) Olivo (7 giorni) Avversità controllate Mosca (Bactrocera oleae) Peperone (in serra) (3 giorni) Pomodoro, Melanzana (in serra) (3 giorni) 50 ml/hl (500-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua Modalità d’impiego Intervenire in funzione delle catture degli adulti nelle trappole. Massimo 1 trattamento per stagione. Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae) 50 ml/hl (500-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. Euphyllura sp. 30-50 ml/hl (300-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. Tignola (Prays oleae) - generazione antofaga 30 ml/hl (500-700 ml/ha) - generazione carpofaga 50 ml/hl (500-700 ml/ha) Volume d’acqua 1000-1400 l/ha. Intervenire a inizio fioritura (generazione antofaga) e immediatamente dopo la formazione delle prime olive (generazione carpofaga) nell’intervallo tra l’ovideposizione e l’incubazione, in funzione delle catture degli adulti nelle trappole a feromoni. Massimo 1 trattamento per stagione. 300-500 ml/ha in 400-500 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni. Cipolla, Porro, Aglio (7 giorni) Tripidi (Thrips tabaci), Nottue (Agrotis sp.) Pomodoro, Peperone, Melanzana (in campo) (3 giorni) Dosi Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi (Myzus pericae, Aphis gossypii, Anuraphis cardui, Hyperomyzus lactucae) Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Cimice (Nezara viridula) 30 ml/hl (180-300 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Nottue terricole (Agrotis sp.) 300-500 ml/ha in 600-1000 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1400 l/ha di acqua sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi (Myzus persicae, Aphis gossypii, Anuraphis cardui, Hyperomyzus lactucae) Massimo quattro trattamenti ogni 7 giorni. Cimice (Nezara viridula) 30 ml/hl (180-420 ml/ha) in 600-1400 di acqua Massimo quattro trattamenti ogni 7 giorni. Mosca bianca (Trialeurodes vaporariorum) 70 ml/hl (420-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua Massimo quattro trattamenti ogni 7 giorni. Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi (Myzus persicae, Aphis gossypii, Anuraphis cardui, Hyperomyzus lactucae) Massimo quattro trattamenti ogni 7 giorni. Cimice (Nezara viridula) Massimo quattro trattamenti ogni 7 giorni. 30 ml/hl (180-420 ml/ha) in 600-1400 l/ha di acqua Cetriolo, cetriolino, zucchino, Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera - 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua in campo melone, cocomero (in campo sp.), Afidi (Aphis sp., Hyperomyzus lactucae) - 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in e serra) (3 giorni) 600-1400 l/ha di acqua in serra Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Cetriolo, cetriolino, zucchino, Nottue terricole (Agrotis sp.) melone, cocomero (in campo) (3 giorni) 300-500 ml/ha in 600-1000 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Cavolaia (Pieris sp.), Nottue fogliari (Mamestra brassicae, Plusia gamma, Helicoverpa armigera, Spodoptera littoralis), Afidi (Myzus persicae, Brevicoryne brassicae), Nottue terricole (Agrotis sp.) 300-500 ml/ha in 500 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Nottue terricole (Agrotis sp.) 300-500 ml/ha in 500 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Plutella xylostella 500 ml/ha in 500 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Cavoli (eccetto cavolo cinese), Cavolfiore, Broccoli (7 giorni) Lattuga (in campo) (3 giorni) Spinacio (3 giorni) Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera 50 ml/hl (250-500 ml/ha) in 500-1000 l/ha exigua, Chrysodeixis chalcites), Afidi (Nasonovia di acqua ribis-nigri, Hyperomyzus lactucae, Aphis sp.) Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Nottue terricole (Agrotis sp.) Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. 300-500 ml/ha in 500-1000 l/ha di acqua Afidi (Aphis sp.), Nottue fogliari (Spodoptera exigua, - 50 ml/hl (350 ml/ha) in 700 l/ha di acqua Mamestra sp., Chrysodeixis chalcites) - 300-500 ml/ha in 500 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Nottue terricole (Agrotis sp.) Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. 350 ml/ha in 700 l/ha di acqua Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 110 Colture (intervallo sicurezza) Prezzemolo, Sedano, Rucola, Indivia (3 giorni) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Afidi (Aphis sp.), Nottue fogliari (Spodoptera exigua, Mamestra sp., Chrysodeixis chalcites) 50 ml/hl (350 ml/ha) in 700 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Nottue terricole (Agrotis sp.) 300-500 ml/ha in 700 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Fagiolo, Fava, Cece, Lenticchia (7 giorni) Nottue fogliari (Helicoverpa armigera), Afidi (Myzus persicae, Aphis sp.), Nottue terricole (Agrotis sp.) 300-500 ml/ha in 500-1000 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Pisello (7 giorni) Afide (Acyrthosiphon pisum), Sitona sp. 250 ml/ha in 1000 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Afide nero (Aphis fabae), Tignola (Laspeyresia nigricana), Tripide (Thrips angusticeps), Nottue terricole (Agrotis sp.) 300-500 ml/ha in 1000 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Cassida sp. 500 ml/ha in 1000 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Nottue fogliari (Spodoptera littoralis), Afidi (Anuraphis cardui, Myzus persicae) 300-500 ml/ha in 1000 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) 500 ml/ha in 600 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni. Nottue fogliari (Spodoptera littoralis) 300-500 ml/ha in 600 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni. Carciofo (3 giorni) Patata (7 giorni) Cotone (30 giorni) Tignola (Pectinophora gossypiella), Nottua (Helicoverpa 500-700 ml/ha in 300-500 l/ha di acqua armigera) Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Bemisia tabaci, Empoasca sp. Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. 500 ml/ha in 300-500 l/ha di acqua Spodoptera sp., Afidi (Aphis gossypii), Nottue terricole 300-500 ml/ha in 300-500 l/ha di acqua (Agrotis sp.) Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Tabacco (7 giorni) Tripidi (Thrips tabaci), Nottue terricole (Agrotis sp.) 300-500 ml/ha in 500-1000 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Barbabietola da zucchero, Bietola da foglia, Bietola rossa (30 giorni) Afidi (Aphis fabae, Myzus persicae), Mosca (Pegomya sp.), Altica (Chaetocnema tibialis), Nottue (Agrotis sp., Spodoptera sp.) 300-500 ml/ha in 500 l/ha di acqua Cassida (Cassida nebulosa) 500 ml/ha in 500 l/ha di acqua Piralide (Ostrinia nubilalis), Sesamia (Sesamia nonagroides), Nottue (Agrotis sp., Spodoptera sp., Helicoverpa armigera), Afidi (Rhopalosiphum padi, Sitobion avenae) 300-500 ml/ha in 600 l/ha di acqua Ripetere ogni 14-21 giorni se necessario. Diabrotica virgifera 500 ml/ha in 500 l/ha di acqua Ripetere ogni 7-14 giorni se necessario. Mais (30 giorni) Massimo tre trattamenti per stagione. Frumento, Orzo, Avena, Segale (30 giorni) Afidi (Rhopalosiphum padi, Sitobion avenae), Agrotis sp. 300-500 ml/ha in 400-600 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. Erba medica (14 giorni) Afidi (Acyrthosiphon pisum, Apion pisi), Hypera postica 250 ml/ha in 400 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. Ornamentali in campo e serra Afidi (Myzus sp.), Tripidi (Thrips tabaci) 50 ml/hl (250-500 ml/ha) in 500-1000 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Mosca bianca (Trialeurodes vaporariorum) 70 ml/hl (500 ml/ha) in 700 l/ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Archips sp., Adoxophyes sp., Pandemis sp. 35 ml/hl (175-350 ml/ha) in 500-1000 l/ ha di acqua Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni. Indicazioni per il corretto impiego - Antal agisce per contatto e ingestione. Occorre pertanto eseguire un trattamento molto accurato facendo in modo che la bagnatura sia il più uniforme possibile su tutta la vegetazione. In caso di vegetali di difficile bagnatura si consiglia l’aggiunta di un bagnante. Per assicurare la migliore efficacia del trattamento intervenire precocemente prima che il parassita penetri nel vegetale o provochi accartocciamenti delle foglie. Per proteggere gli organismi acquatici, rispettare una fascia di sicurezza non trattata dalle acque superficiali di: - 5 metri per colture erbacee /ortaggi/ornamentali - 25 metri per agrumi o 20 metri con ugelli antideriva (riduzione 30%) - 30 metri per olivo o 25 metri con ugelli antideriva (riduzione 30%) - 30 metri e uso obbligatorio di ugelli antideriva (riduzione 30%) per pomacee, drupacee e frutta a guscio in applicazioni precoci - 25 metri e uso obbligatorio di ugelli antideriva (riduzione 30%) per pomacee, drupacee e frutta a guscio in applicazioni tardive - 10 metri per vite in trattamenti precoci - 20 metri per vite trattamenti tardivi o 15 metri con ugelli antideriva (riduzione 30%) - Su vite le applicazioni alla dose massima (700 ml/Ha) dopo lo stadio di BBCH 30 vanno effettuate obbligatoriamente con ugelli antideriva (riduzione 30%) e rivolgendo il getto verso l’interno del campo quando si tratta l’ultima fila della coltura. - Sulle ornamentali le applicazioni vanno effettuate obbligatoriamente con ugelli antideriva (riduzione 30%) e rivolgendo il getto verso l’interno del campo quando si tratta l’ultima fila della coltura. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 111 Indicazioni di pericolo CLP PROTEZIONE Frasi H H410, EUH401 ATTENZIONE Gruppo IRAC 3A Marchio registrato SBM Développement Titolare registrazione SBM Développement Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Insetticida microgranulare per il controllo degli insetti del terreno Composizione: Cipermetrina pura 0,8 g Caratteristiche: Belem Protezione è un insetticida microgranulare per il terreno a base di Cipermetrina che agisce per contatto e ingestione con effetto neurotossico su un gran numero di insetti terricoli che attaccano le colture di mais, mais dolce, sorgo, girasole. Peso specifico: 1,4 g/cm3. Miscibilità: Il prodotto si usa da solo. Colture (intervallo sicurezza) Mais, Mais dolce, Sorgo, Girasole Avversità controllate Elateridi (Agriotes sp.), Nottue (Agrotis sp.), Diabrotica (Diabrotica virgifera) Dosi 12 kg/ha Confezioni 12 kg Registrazione: N° 15371 del 18-05-2012 Formulazione: GR - Granulare (tipo insett. terreno) Modalità d’impiego Trattamenti localizzati lungo il solco di semina. Indicazioni per il corretto impiego - Belem Protezione si applica al momento della semina tramite l’impiego di microgranulatori che localizzano i granuli lungo il solco di semina ed allo stesso tempo distribuiscono le sementi della coltura. Al fine di assicurare un’ottima distribuzione dei microgranuli all’interno del solco di semina e il completo interramento del prodotto, Belem Protezione può essere applicato mediante un diffusore di plastica a forma di coda di carpa da fissarsi sulla seminatrice. Belem Protezione può essere applicato sia con le seminatrici a falcioni, sia con quelle a disco. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 112 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 L - 10 L - 20 L PERICOLO Frasi H H304, EUH401 Olio minerale per trattamenti anticoccidici e contro le uova degli acari Caratteristiche: Liquido emulsionabile a base di olio paraffinico altamente raffinato. Agisce essenzialmente per asfissia, coprendo il corpo degli insetti con una sottile pellicola e penetrando per capillarità nei loro canali tracheali che rimangono perciò occlusi (a tale penetrazione fa seguito un’azione irritante e quindi la morte per asfissia). Insetticida per la lotta contro le cocciniglie e le uova di acari delle piante da frutto (pomacee e drupacee), fico, noce, nocciolo, ribes, agrumi, olivo. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Gruppo IRAC NC Marchio registrato TotalErg Titolare registrazione TotalErg Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Composizione: Olio minerale paraffinico puro (U.R. 99 %) 97 g (= 825 g/l) Miscibilità: Non miscibile con prodotti a base di zolfo, polisolfuri, carbammati, captano, clorotalonil, folpet. Registrazione: N° 8534 del 30-07-1994 Formulazione: EC - Emulsione concentrata Modalità d’impiego Agrumi (arancio, limone, mandarino, clementine) (20 giorni) Cocciniglie, uova di Acari 1,5-2 l/hl I trattamenti si eseguono durante il periodo estivo, da giugno (quando il frutto raggiunge la grandezza di una noce) fino al periodo che precede l’invaiatura o durante il periodo invernale, dalla raccolta alla pre-fioritura. Fruttiferi (pomacee, drupacee, noce, nocciolo, ribes) (20 giorni) Cocciniglie, uova di Acari 1,5-2 l/hl I trattamenti devono essere effettuati preferibilmente a fine inverno (al rigonfiamento delle gemme) e nel periodo primaverile-estivo all’apparire delle infestazioni. Olivo (20 giorni) Cocciniglie, uova di Acari 1,5-2 l/hl Trattamenti alla fine dell’inverno (febbraio-marzo) o in estate. Fico (20 giorni) Cocciniglie, uova di Acari 1,5-2 l/hl Effettuare i trattamenti durante il riposo delle piante. 2 l/hl Trattare durante l’inverno. Non trattare durante la fioritura. Ornamentali Indicazioni per il corretto impiego - Non applicare su Pero cv. Decana. Non applicare con temperature superiori a 30°C. Non trattare durante la fioritura. Qualora fossero effettuati trattamenti con formulati con i quali Citrole è incompatibile (prodotti a base di zolfo, polisolfuri, carbammati, captano, clorotalonil, folpet) l’applicazione di Citrole deve essere effettuata almeno 10 giorni prima o due settimane dopo quella dei prodotti citati, ad eccezione dei ditiocarbammati, per i quali può essere applicato 3-5 giorni prima o dopo. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 113 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 0,2 kg ATTENZIONE Frasi H H302, H317, H410, EUH401 Insetticida aficida sistemico Caratteristiche: Dantop 50 WG è un insetticida aficida dotato di elevata sistemia e translaminarità, caratteristiche le quali permettono al prodotto di ridistribuirsi per via xilematica e floematica nei differenti tessuti vegetali, raggiungendo così anche insetti non interessati direttamente al momento del trattamento. Dantop 50 WG esplica la propria azione prevalentemente per ingestione e, in subordine, per contatto. Dantop 50 WG si lega ai siti neuronali nicotinici dell’acetilcolina, inibendo il ripristino della funzionalità sinaptica susseguente ad uno stimolo Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Gruppo IRAC 4A Marchio registrato Sumitomo Chemical Company Tokyo Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 del sistema nervoso. Ciò porta rapidamente l’insetto a incoordinazione motoria, paralisi e successiva morte. Composizione: Clothianidin puro 50% Miscibilità: Incompatibile con i formulati a reazione alcalina. Registrazione: N° 12865 del 28-09-2006 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Dosi Modalità d’impiego Melo, Pero (14 giorni) Aphis pomi, Dysaphis plantaginea 15 g/hl (150-225 g/ha) Intervenire alla fase fenologica di post-fioritura. Effettuare al massimo 1 trattamento all’anno. Pesco, Nettarino, Albicocco (14 giorni) Afidi (Aphis gossypii, Myzus persicae) 8-12 g/hl (80-170 g/ha) Intervenire dalla fine fioritura/caduta petali all’ingrossamento dei frutti. Effettuare al massimo 1 trattamento all’anno. Patata (7 giorni) Afidi, dorifora (Leptinotarsa decemlineata) 4-12 g/hl (40-60 g/ha) Intervenire alla prima comparsa dell’infestazione. In caso di necessità ripetere il trattamento a 15 giorni di distanza. Effettuare al massimo 2 trattamenti all’anno. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto risulta essere molto tossico per le api: effettuare i trattamenti solo in post fioritura. Effettuare lo sfalcio di eventuali infestanti fiorite prima dell’applicazione del prodotto. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare in una fascia di rispetto di 12 m dai corpi idrici superficiali. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 114 Diablo SC Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H410, EUH401 Acaricida ovo-larvicida Caratteristiche: Acaricida ovo-larvicida in sospensione concentrata per la lotta contro gli acari fitofagi. Il prodotto possiede un’azione traslaminare nelle foglie ed agisce per contatto sulle uova e sulle larve nei vari stadi di sviluppo dei Ragnetti rossi (es. Panonychus ulmi, Tetranychus urticae) e di quelli gialli (es. Eotetranychus carpini f. vitis). Composizione: Exitiazox puro 24 g (=257 g/l) Colture (intervallo sicurezza) Confezioni 0,2 L ATTENZIONE Gruppo IRAC 10A Marchio registrato Industrias Afrasa S.A. Titolare registrazione Industrias Afrasa S.A. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Miscibilità: Il prodotto non è miscibile con miscele alcaline come Polisolfuri e Calce. Comunque non tutte le miscele sono state testate per cui è consigliabile effettuare saggi preliminari di miscibilità. Registrazione: N° 15713 del 18-12-2013 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Avversità controllate Dosi Melo, Pero (14 giorni) Acari 20 ml/hl Pesco (14 giorni) Acari 20 ml/hl Agrumi (arancio, mandarino, limone, clementino, bergamotto, cedro, pompelmo, pomelo, tangerino, limetta, chinotto, kumquat, arancio amaro) (14 giorni) Acari 20 ml/hl Vite (14 giorni) Acari 20 ml/hl Actinidia (14 giorni) Acari 20 ml/hl Fragola (7 giorni) Acari 20 ml/hl Cucurbitacee (melone, cetriolo) (7 giorni) Acari 20 ml/hl Solanacee (peperone, melanzana, pomodoro) (7 giorni) Acari 20 ml/hl Fagiolino (7 giorni) Acari 20 ml/hl Soia (34 giorni) Acari 20 ml/hl Floreali, ornamentali Acari 20 ml/hl Modalità d’impiego È possibile effettuare il trattamento in diversi momenti e precisamente: - con bassa popolazione di forme mobili: si interviene alla dose di 20 ml/hl; - con elevata popolazione di forme giovanili e adulte: si interviene alla dose di 20 ml/hl associando un acaricida adulticida. Indicazioni per il corretto impiego - Dato l’elevato numero di varietà floreali e ornamentali, si consiglia di effettuare un trattamento preliminare su piccole superfici prima di passare a trattare superfici più ampie. Per ottenere una più completa efficacia del prodotto si consiglia di bagnare abbondantemente la vegetazione con un sufficiente quantitativo di acqua per ettaro. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 115 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg – Frasi H EUH401 Gruppo IRAC 11A Marchio registrato Valent BioSciences Corporation Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – Insetticida biologico in granuli idrodispersibili a base di Bacillus thuringiensis, varietà kurstaki Composizione: Bacillus thuringiensis sottospecie kurstaki ceppo ABTS 351 6,4 g (Potenza 32.000 Ul/mg di formulato) Caratteristiche: Il prodotto agisce esclusivamente per ingestione sulle larve dei lepidotteri che interrompono il processo di alimentazione dopo poche ore dall’ingestione, arrivando alla morte anche dopo qualche giorno. Per un’azione efficace si raccomanda di trattare popolazioni di larve nei primi stadi di sviluppo. Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con sostanze alcaline (es. calce e poltiglia bordolese alcalina). Colture (intervallo sicurezza) Registrazione: N° 13062 del 05-06-2006 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Agrumi (3 giorni) Tignola 60-80 g/hl (600-800 g/ha) Pomacee (3 giorni) Nottue, Ifantria 30-50 g/hl (300-500 g/ha) Tortricidi 60-100 g/hl (600-1000 g/ha) Vite (3 giorni) Tignole, Ifantria 60-100 g/hl (600-1000 g/ha) Olivo (3 giorni) Tignola, Ifantria 60-80 g/hl (600-800 g/ha) Actinidia (3 giorni) Eulia, Tignola 60-100 g/hl (600-1000 g/ha) Drupacee (3 giorni) Cidia, Anarsia, Ifantria 60-100 g/hl (600-1000 g/ha) Fragola (3 giorni) Piralide, Pandemis, Eulia 90-100 g/hl (550-600 g/ha) Ortaggi a foglia, Erbe fresche, Fagiolo, Fagiolino, Cardo, Sedano, Finocchio, Carciofo, Porro (3 giorni) Nottue, Udea, Vanessa del cardo 75-85 g/hl (450-500 g/ha) Cavolaie, Tignola (Plutella) 35-40 g/hl (200-250 g/ha) Falene defogliatrici, Tortricidi, Ifantria 100-165 g/hl (600-1000 g/ha) Solanacee (pomodoro, melanzana, peperone), Cucurbitacee (zucca, zucchino, cetriolo, melone, cocomero) (3 giorni) Nottue, Piralide 90-100 g/hl (550-600 g/ha) Falene defogliatrici, Tortricidi, Ifantria 100-165 g/hl (600-1000 g/ha) Cavoli, Rapa, Ravanello, Colza, Ravizzone (3 giorni) Cavolaie, Tignola 35-40 g/hl (200-250 g/ha) Patata (3 giorni) Ifantria, Tignola 100-165 g/hl (600-1000 g/ha) Mais (3 giorni) Piralide, Ifantria 100-165 g/hl (600-1000 g/ha) Barbabietola da zucchero, Bieta rossa (3 giorni) Mamestra, Tignola, Ifantria 100-165 g/hl (600-1000 g/ha) Soia (3 giorni) Vanessa (Vanessa cardui), Ifantria 100-165 g/hl (600-1000 g/ha) Girasole, Cotone (3 giorni) Nottue, Ifantria 100-165 g/hl (600-1000 g/ha) Floreali, Ornamentali, Tappeti erbosi, Vivai Larve di lepidotteri defogliatori, Ifantria 100-165 g/hl (600-1000 g/ha) Essenze forestali Processionarie, Limantrie, Ifantria 60-80 g/hl (600-800 g/ha) Pioppo Stilpnozia, Ifantria 60-80 g/hl (600-800 g/ha) Indicazioni per il corretto impiego - Per quanto concerne gli impieghi su tappeti erbosi: non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento segnalando con appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 116 Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H319, EUH401 Insetticida biologico in granuli idrodispersibili a base di Bacillus thuringiensis, varietà aizawai Caratteristiche: Il prodotto agisce esclusivamente per ingestione sulle larve dei lepidotteri che interrompono il processo di alimentazione dopo poche ore dall’ingestione, arrivando alla morte anche dopo qualche giorno. Per un azione efficace si raccomanda di trattare popolazioni di larve nei primi stadi di sviluppo. Il ceppo appartenente alla subsp. aizawai ha caratteristiche di specificità nella lotta convenzionale contro le larve dei Lepidotteri defogliatori ed è particolarmente attivo contro le larve dei Lepidotteri Nottuidi (Spodoptera sp., Mamestra sp., Helicoverpa sp., Agrotis sp., etc.). Infatti, la presenza esclusiva in FlorBac di alcune tossine (Cry1C e Cry1D) che nei Colture (intervallo sicurezza) Confezioni 0,5 kg ATTENZIONE Gruppo IRAC 11A Marchio registrato Valent BioSciences Corporation Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – prodotti a base di Bt subsp. kurstaki (Btk) non sono presenti, gli attribuisce una maggiore efficacia su alcuni Lepidotteri, come ad es. Spodoptera sp., superiore ai Btk standard. Composizione: Bacillus thuringiensis subsp. aizawai, ceppo ABTS 1857 g 10 (Potenza 15.000 U.I./mg di formulato) Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con sostanze alcaline (es. calce e poltiglia bordolese alcalina). Registrazione: N° 12066 del 30-03-2004 Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Avversità controllate Dosi Agrumi (3 giorni) Tignola 60-80 g/hl (600-2400 g/ha) Pomacee (3 giorni) Falene defogliatrici, Ifantria 30-50 g/hl (150-750 g/ha) Tortricidi 60-100 g/hl (300-1500 g/ha) Vite (3 giorni) Tignole, Ifantria 60-100 g/hl (300-2500 g/ha) Olivo (3 giorni) Tignola, Ifantria 60-80 g/hl (600-2400 g/ha) Actinidia (3 giorni) Eulia, Tignola 60-100 g/hl (300-1000 g/ha) Drupacee (3 giorni) Cidia, Anarsia, Ifantria 60-100 g/hl (300-1000 g/ha) Fragola (3 giorni) Piralide, Pandemis, Eulia 55-60 g/hl (80-300 g/ha) Ortaggi a foglia, Erbe fresche, Fagiolo, Fagiolino, Cardo, Sedano, Finocchio, Carciofo, Porro (3 giorni) Nottue, Udea, Vanessa del Cardo 45-50 g/hl (450-750 g/ha) Cavolaie, Plutella 20-25 g/hl (200-375 g/ha) Falene defogliatrici, Tortricidi, Ifantria 60-100 g/hl (600-1500 g/ha) Solanacee (pomodoro, melanzana, peperone), Cucurbitacee (zucca, zucchino, cetriolo, melone, cocomero), Tabacco (3 giorni) Nottue, Piralide 45-50 g/hl (450-750 g/ha) Falene defogliatrici, Tortricidi, Ifantria 60-100 g/hl (600-1500 g/ha) Cavoli, Rapa, Ravanello, Colza, Ravizzone (3 giorni) Cavolaie, Tignola 20-25 g/hl (200-350 g/ha) Patata (3 giorni) Ifantria, Tignola 60-100 g/hl (600-1500 g/ha) Mais (3 giorni) Piralide, Ifantria 60-100 g/hl (600-2000 g/ha) Barbabietola da zucchero, Bieta rossa (3 giorni) Mamestra, Tignola, Ifantria 60-100 g/hl (600-1500 g/ha) Soia, Girasole, Cotone (3 giorni) Vanessa (Vanessa cardui), Nottue, Ifantria 60-100 g/hl (600-2000 g/ha) Colture floreali ed ornamentali, Tappeti erbosi, Vivai Larve di lepidotteri defogliatori, Ifantria 60-100 g/hl (300-1000 g/ha) Essenze forestali, Pioppo Processionarie, Limantrie, Ifantria, Stilpnotia 60-80 g/hl (1500-4000 g/ha) Indicazioni per il corretto impiego - Per quanto concerne gli impieghi su tappeti erbosi: non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento segnalando con appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 117 Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H317, EUH401 Confezioni 0,5 kg ATTENZIONE Gruppo IRAC UN Marchio registrato Futureco Bioscience, S.L. Titolare registrazione Futureco Bioscience, S.L. Gruppo imballaggio – Trasporto ONU – Classificazione ADR – FuturEco NoFly WP è un insetticida biologico per il controllo delle mosche bianche che attaccano le colture di pomodoro, peperone, melone, zucchine in serra Composizione: Paecilomyces fumosoroseus, ceppo FE 9901 - g 18 - 2,0 x 109 spore/g CFU Caratteristiche: FuturEco NoFly WP contiene le spore di Paecilomyces fumosoroseus, un fungo naturalmente presente nell’ambiente suolo. Le spore agiscono per contatto, germinando sulla cuticola di diverse specie di mosca bianca, sia adulti che uova o larve. Una volta attaccata la cuticola, le ife penetrano nel corpo dell’insetto provocandone la morte nel giro di 3-5 giorni. In condizioni favorevoli di temperatura e umidità, il fungo cresce sulla cuticola dell’insetto producendo a sua volta nuove spore. Miscibilità: In generale FuturEco NoFly WP non è compatibile con i prodotti fungicidi. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Pomodoro, peperone, zucchine, melone (coltivate in serra) (non richiesto periodo carenza) Mosche bianche Registrazione: N° 15793 del 03-09-2013 Formulazione: WP - Polvere bagnabile Dosi 2-4 kg/ha Modalità d’impiego Iniziare i trattamenti alla comparsa dei primi sintomi dell’infestazione, ripetendo l’applicazione per 2-3 volte ogni 15 giorni o, in caso di forte infestazione, effettuare i trattamenti ogni 5-8 giorni. Indicazioni per il corretto impiego - Spruzzare una quantità di soluzione sufficiente a bagnare uniformemente anche la pagina inferiore delle foglie. Utilizzare volumi d’acqua da 10 a 30 hl/ha a seconda dello sviluppo vegetativo. Non trattare nelle ore più calde della giornata. Intervenire preferibilmente nel tardo pomeriggio o alla sera, quando nelle serre si trova un’alta umidità relativa, e la temperatura è inferiore ai 30°C. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 118 Indicazioni di pericolo CLP Sorbie Technology ATTENZIONE Frasi H H302, H320, H410, EUH401 Insetticida a vasto spettro d’azione per il controllo dei principali parassiti delle colture orticole in pieno campo e in serra, delle frutticole, della vite, della barbabietola, del mais, delle oleaginose, delle floreali e ornamentali, delle forestali e del pioppo Caratteristiche: Insetticida a base di lambda-cialotrina, principio attivo dotato di ampio spettro di azione ed elevata efficacia. Agisce prevalentemente per contatto e secondariamente per ingestione, offre anche un effetto repellente nei confronti dei fitofagi ed agisce anche a dosaggi di principio attivo contenuti. Colture (intervallo sicurezza) Confezioni 0,3 kg - 1 kg Gruppo IRAC 3A Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3077 Classificazione ADR 9 Kaimo Sorbie svolge un rapido effetto abbattente ed una prolungata durata di protezione. Composizione: Lambda-cialotrina 5% Miscibilità: Kaimo Sorbie non è miscibile con i formulati a reazione alcalina. Registrazione: N° 15052 del 28-10-2011 Formulazione: EG - Granuli emulsionabili idrodispersibili Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Arancio, Mandarino, Clementino (7 giorni) Afidi (A. citricola etc.), Mosca della frutta (C. capitata), Cimici, Cicaline, Cocciniglie (A. auranti etc.) 150/300 g/ha 15-20 g/hl (750-1500 l/ha) Al massimo 2 trattamenti per ciclo colturale. Pesco, Nettarina, Albicocco (7 giorni) Afidi (Myzus persicae etc.), Lepidotteri (C. molesta, C. funebrana, A. lineatella), Frankliniella occidentalis, altri Tripidi (T. major, T. meridionalis etc.), Mosca della frutta (C. capitata), Cicaline 150/300 g/ha 20-30 g/hl (750-1000 l/ha) Al massimo 2 trattamenti per ciclo colturale. Melo, Pero (9 giorni) Afidi su foglie non accartocciate (D. plantaginea, E. lanigerum, A. pomi), Psille (C. pyri, C. melanomeura, C. costalis), Microlepidotteri prima della comparsa delle mine (C. scitella, Lithocolletis sp.), Carpocapsa (C. pomonella), Cydia molesta, Lepidotteri ricamatori (Pandemis sp., Eulia pulchellana, Archips sp., Adoxophyes sp.) 100/300 g/ha 15-30 g/hl (750-1000 l/ha) Al massimo 2 trattamenti per ciclo colturale. Uva da tavola e da vino (9 giorni) Tignole (L. botrana, C. ambiguella), Sigaraio della vite (B. betulae), Cicaline (E. vitis, Z. rhamni, S. titanus), Mosca (C. capitata), Frankliniella occidentalis 150/300 g/ha 20-30 g/hl (600-1000 l/ha) Al massimo 2 trattamenti per ciclo colturale. Per il controllo delle tignole e Frankliniella applicare 300 g/ha. Olivo (14 giorni) Tignola (P. oleae), Mosca (B. oleae), Cocciniglie (S. oleae) 150/300 g/ha 15-20 g/hl (750-1500 l/ha) Al massimo 2 trattamenti per ciclo colturale. Carciofo, Pomodoro, Melanzana, Patata, Fagiolino, Fagiolo, Pisello (tutte le colture in pieno campo ed in serra), Melone, Anguria, Zucchino, Cetriolo, Lattughe e simili (crescione o becca lunga, dolcetta, lattuga, scarola/indivia, rucola, foglie e steli di brassica, altri tra cui cicorie/radicchi, dente di leone, valerianella) (3 giorni) Afidi su foglie non accartocciate (A. gossypii, A. fabae, B. brassicae, B. asparagi, M. persicae, B. cardui, H. lactucae, N. ribisnigri, M. euphorbiae etc.), Tripidi (T. tabaci, T. angusticeps, F. occidentalis, F. intonsa), Dorifora (L. decemlineata), Mosca bianca, (T. vaporariorum), Piralidi (O. nubilalis etc.), Nottue defogliatrici (M. brassicae, M. oleracea, G. xanthenes, Pieris sp., Heliothis sp., Spodoptera sp. etc.), Tignola della patata (P. operculella) 150/300 g/ha 20-30 g/hl (600-1000 l/ha) Effettuare al massimo 2 trattamenti per ciclo colturale. Piralidi, Nottue, Spodoptera, Lepidotteri 300 g/ha Effettuare al massimo 2 trattamenti per ciclo colturale. Barbabietola da zucchero (14 giorni) Afidi su foglie non accartocciate (es. A. fabae, M. persicae, etc.), Altica (C. tibialis), Cleono (T. mendicus), Lisso (Lixus junci), Nottue defogliatrici allo scoperto (es. Mamestra brassicae etc.) 100/300 g/ha 20-50 g/hl (500-600 l/ha) Al massimo 2 trattamenti per ciclo colturale. Mais, Sorgo, Frumento, Orzo, Segale, Lino (mais, sorgo 60 giorni; frumento, orzo, segale 28 giorni; lino 35 giorni) Afidi (Sitobion sp., Rhopalosiphum sp.), Cecidomia (H. equestris), Piralide (O. nubilalis), Cimici, Lema, Nottue allo scoperto (es. Sesamia sp., Agrotis sp.), Diabrotica virgifera, Zabro gobbo (Z. tenebrioides) 150/300 g/ha 30-50 g/hl (500-600 l/ha) Su frumento, orzo, segale al massimo 1 trattamento per ciclo colturale. Su mais e sorgo al massimo 2 trattamenti per ciclo colturale. Girasole, Colza, Erba medica (girasole 60 giorni; colza 28 giorni; erba medica 14 giorni) Afidi su foglie non accartocciate (Aphis fabae), Nottue allo scoperto (es. Agrotis sp.), Meligete, Apion, Fitonomo 100/150 g/ha 20-25 g/hl (500-600 l/ha) Per colza effettuare al massimo 1 trattamento per ciclo colturale, per girasole ed erba medica al massimo 2 trattamenti. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 119 Sorbie Technology Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Colture floreali e Ornamentali Afidi (es. M. rosae, A. fabae, A. viburni), Tripidi (T. tabaci, T. angusticeps F. occidentalis, F. intonsa), Mosca bianca (T. vaporariorum), Bega del garofano su larve esposte (E. acerbella), altri lepidotteri defogliatori (C. pronubana, H. cunea, Tortrix viridana etc.) 200/300 g/ha 20-30 g/hl (750-1000 l/ha) Pioppo in vivaio e giovani impianti forestali in vivaio Afidi (Macrosiphum rosae, Aphis fabae, Aphis viburni, Aphis craccivora, Eucallipterus tiliae), Processionaria (Thaumetopoea processionea, T. pityocampa), altri lepidotteri defogliatori (Cacoecimorpha pronubana, Hyphantria cunea, Tortrix viridana, Lymantria dispar etc.) 200/300 g/ha 20-30 g/hl (800-1000 l/ha) Mandorlo, Nocciolo, Noce, Pistacchio (14 giorni) Adulti e le forme larvali esterne dell’Agrilo (Agrilus viridis), Maggiolino (Melolontha melolontha), Cimici ed afidi 150-300 g/ha 20-30 g/hl (750-1000 l/ha) Modalità d’impiego Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è nocivo per api ed artropodi utili. Osservare scrupolosamente le dosi e le modalità d’impiego indicate. Non trattare durante la fioritura. Effettuare lo sfalcio delle infestanti fiorite prima del trattamento. Per proteggere gli organismi acquatici è indispensabile: - Una fascia di rispetto di 5 metri quando si trattano colture estensive (barbabietola da zucchero, oleaginose, foraggere) e colture orticole; - Una fascia di rispetto di 30 metri, in associazione a strumentazione meccanica che abbatta del 50% la deriva, quando si trattano i fruttiferi. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 120 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L ATTENZIONE Frasi H H410, EUH208, EUH401 Gruppo IRAC 3A Marchio registrato Sumitomo Chemical Company Tokyo Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Insetticida piretroide a largo spettro d’azione che agisce rapidamente e con buona persistenza per contatto e ingestione a dosi ridotte Composizione: Esfenvalerate puro 1,5 g (= 15 g/l) Caratteristiche: Il prodotto agisce rapidamente e con buona persistenza per contatto ed ingestione su un’ampia gamma di fitofagi. La modalità di azione richiede una uniforme bagnatura delle parti della pianta da proteggere. Resiste bene al dilavamento ed è poco degradabile dalla luce solare. Formulazione: EW - Emulsione olio/acqua Colture (intervallo sicurezza) Registrazione: N° 8054 del 08-04-1992 Avversità controllate Dosi Pero, Melo (14 giorni) Afidi, Ricamatrici, Fillominatori, Psilla 100 ml/ha Pomodoro (3 giorni) Afidi, Dorifora, Mosca bianca (Aleurodide) 1 l/ha Barbabietola da zucchero (14 giorni) Afidi, Altica, Nottue 1 l/ha Vite (14 giorni) Tignola e tignoletta, Cicaline 70-100 ml/hl Floreali, Ornamentali Afidi 100 ml/hl Mosca bianca (Aleurodide) 150 ml/hl Patata (7 giorni) Afidi, Dorifora 0,85-1 l/ha Orzo, Frumento, Segale (28 giorni) Afidi 1 l/ha Colza (42 giorni) Afidi, Ceuthorhyncus, Meligete, Pieris sp. 1 l/ha Forestali in vivaio Afidi 100 ml/hl Pioppo Afidi, Criptorrinco 100 ml/hl Cotone Afidi, Nottue 1-1,25 l/ha Modalità d’impiego Per Psilla a fine inverno a inizio attacco. Ripetere il trattamento ogni 7-8 giorni. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è tossico per le api. Non trattare in fioritura. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare in una fascia di rispetto di 5 m dai corpi idrici superficiali. Alle dosi consigliate e sulle colture indicate il prodotto si è dimostrato perfettamente selettivo. Impieghi ripetuti e a cadenza ravvicinata possono provocare fenomeni di fitotossicità sul fiore di gerbera. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 121 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H410, EUH208, EUH401 Gruppo IRAC 4A Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm S.A.S. Francia Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Insetticida-aficida sistemico Composizione: Imidacloprid puro 17,8 g (200 g/l) Caratteristiche: Nuprid 200 SC è un insetticida-aficida sistemico a base di imidacloprid, ad attività translaminare e con attività per contatto ed ingestione; agisce sul sistema nervoso dei parassiti da controllare. Registrazione: N° 13375 del 15-06-2009 Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Formulazione: SC - Sospensione concentrata Dosi Melo, Pero (melo 28 giorni, pero 50 giorni) Afidi (Dysaphis plantaginea, Dysaphis pyri, Aphis gossypii, Aphis pomi), eriosoma (Eriosoma lanigerum), cicaline (Empoasca flavescens), microlepidotteri (Leucoptera scitella, Phyllonorycter (Lithocolletis), Lyonetia clerkella), psilla del melo (Psylla mali), tentredine (Hoplocampa testudinea) (pero) Pesco, Nettarine, Susino, Ciliegio, Albicocco (pesco, nettarine, susino, ciliegio 21 giorni, albicocco 35 giorni) Afidi (Myzus persicae, Myzus cerasi, Brachycaudus 0,05% (50 ml/hl d’acqua) schwartzii, Hyalopterus sp.), microlepidotteri (Phyllonorycter sp.), Tentredine (Hoplocampa brevis) (susino), Metcalfa pruinosa, cicaline Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Agrumi (arancio, clementino, mandarino) (14 giorni) Afidi (Aphis gossypii, Aphys citricola, Myzus persicae, Toxoptera aurantii) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Aleurodidi (es. Aleurothrixus floccosus, Dialeurades citri, ecc.), minatrice serpentina delle foglie (Phyllocnistis citrella) 0,075% (75 ml/hl d’acqua) Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Afidi (Aphis gossypii, Macrosiphum euphorbiae, Myzus persicae, Aulacorthum solani) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum), dorifora (Leptinotarsa decemlineata) 0,075% (75 ml/hl d’acqua) Pomodoro, Melanzana (7 giorni) Peperone, Cocomero, Melone Afidi (Aphis gossypii, Macrosiphum euphorbiae, (solo in serra) (7 giorni) Myzus persicae, Aulacorthum solani) Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum) Patata (14 giorni) Tabacco (14 giorni) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Modalità d’impiego Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Il trattamento contro i microlepidotteri deve essere posizionato al momento del massimo sfarfallamento. 0,05% (50 ml/hI d’acqua) 0,075% (75 ml/hl d’acqua) Afidi (Aphis gossypii, Aphis nasturtii, Aphis fabae, 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Aulacorthum solani, Myzus persicae, Macrosiphum euphorbiae) Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) 0,075% (75 ml/hl d’acqua) Afidi (Myzus nicotianae, Myzus persicae), altica (Epithrix hirtipennis) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Floreali, Ornamentali (in serra Afidi (es. Aphis gossypii, Macrosiphoniella ed in pieno campo): chrysanthemi, Macrosiphum rosae), Metcalfa pruinosa Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Effettuare i trattamenti solo dopo la fioritura su piante ornamentali che fioriscono nell’anno del trattamento. Nessuna limitazione per l’uso in serra. 0,075% (75 ml/hl d’acqua) Effettuare i trattamenti solo dopo la fioritura su piante ornamentali che fioriscono nell’anno del trattamento. Nessuna limitazione per l’uso in serra. Indicazioni per il corretto impiego - Su floreali ed ornamentali in vaso è possibile anche il trattamento per irrigazione. Operare mettendo in sospensione 0,5-1 ml di prodotto per litro di acqua ed impiegare la sospensione distribuendo il quantitativo normalmente utilizzato per irrigare le piante. Effettuare al massimo un trattamento l’anno. Il prodotto contiene una sostanza attiva molto tossica per le api. Sulle colture senza limitazioni specifiche, non effettuare i trattamenti né in fioritura né in immediata prefioritura (almeno 10 giorni prima). Effettuare lo sfalcio delle eventuali infestanti fiorite prima dell’applicazione del prodotto. Per proteggere gli artropodi utili rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 m e applicare il prodotto con mezzi meccanici che riducano la deriva minima del 75%. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 122 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H410, EUH208, EUH401 Gruppo IRAC 4A Marchio registrato Nufarm Italia Srl Titolare registrazione Nufarm Italia Srl Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Insetticida - aficida sistemico Composizione: Imidacloprid puro 17,8 g (200 g/l) Caratteristiche: Nuprid Supreme SC è un insetticida-aficida sistemico a base di imidacloprid, ad attività translaminare e con attività per contatto ed ingestione; agisce sul sistema nervoso dei parassiti da controllare. Registrazione: N° 14828 del 25-01-2011 Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Formulazione: SC - Sospensione concentrata Dosi Modalità d’impiego Pomacee (melo, pero) (28 giorni melo; 50 giorni pero) Afidi (Dysaphis plantaginea, Dysaphis pyri, Aphis gossypii, Aphis pomi), Eriosoma (Eriosoma lanigerum), Cicaline (Empoasca flavescens), Microlepidotteri (Leucoptera scitella, Phyllonorycter (Lithocolletis) Lyonetia clerkella), Psilla del melo (Psilla mali, Cacopsylla sp.), Tentredine (Hoplocampa testudinea) (pero) 0,5-0,75 l/ha Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Su impianti in produzione distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto. Il trattamento contro i microlepidotteri deve essere posizionato al momento del massimo sfarfallamento. Drupacee (pesco, nettarine, susino, ciliegio, albicocco, mandorlo) (21 giorni per pesco, nettarine, susino, ciliegio; 35 giorni albicocco; 14 giorni mandorlo) Afidi (Myzus persicae, Myzus cerasi, Brachycaudus schwartzii, Hyalopterus amygdali, Hyalopterus sp.) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura, dallo stadio di completa caduta petali in poi. Il prodotto è efficace anche sui microlepidotteri (Phyllonorycter sp.). Su impianti in produzione distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto. Tentredine (Hoplocampa brevis, Hoplocampa flava) (susino), Cimicetta del mandorlo (Monosteira unicostata), Metcalfa pruinosa, Cicaline 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Afidi (Aphis gossypii, Aphys citricola, Myzus persicae, Toxoptera aurantii), 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Su Impianti in produzione distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto. Aleurodidi (es. Aleurothrixus floccosus, Dialeurodes citri, ecc.), Minatrice serpentina delle foglie (Phyllocnistis citrella) 0,075% (75 ml/100 l d’acqua) Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Su Impianti in produzione distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto. Vite (in vivaio) (14 giorni) Cicaline (Scaphoideus titanus, Empoasca vitis (= flavescens)), Metcalfa (Metcalfa pruinosa), Fillossera (Viteus vitifoliae) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Distribuire 0,5 l/ha di prodotto. Olivo (da olio) (28 giorni) Mosca (Dacus = Bactrocera oleae) 0,052%-0,062% Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Su im(= 52-62 ml/hl di acqua) pianti in produzione distribuire 0,6-0,8 l/ha di prodotto. Pomodoro, Melanzana (in serra ed in pieno campo) (7 giorni in serra) Afidi (Aphis gossypii, Macrosiphum euphorbiae, Myzus persicae, Aulacorthum solani) 0,05% (50 ml/hl) Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto, su queste colture è possibile anche il trattamento per irrigazione distribuendo 0,75-1 l/ha di prodotto. Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) 0,075% (75 ml/hl d’acqua) Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto, su queste colture è possibile anche il trattamento per irrigazione distribuendo 0,75-1 l/ha di prodotto. Afidi (Aphis gossypii, Macrosiphum euphorbiae, Myzus persicae, Aulacorthum solani) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto, su queste colture è possibile anche il trattamento per irrigazione distribuendo 0,75-1 l/ha di prodotto. Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum) 0,075% (75 ml/hl d’acqua) Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto, su queste colture è possibile anche il trattamento per irrigazione distribuendo 0,75-1 l/ha di prodotto. Afidi (Nasonovia ribisnigri, Aphis gossypii, Macrosiphum euphorbiae, Myrzus persicae) 0,05% (50 ml/l d’acqua) Distribuire 0,4-0,5 l/ha di prodotto. Agrumi (arancio, clementino, mandarino) (14 giorni) Zucchino, Cetriolo, Peperone, Cocomero, Melone (in serra) (3 giorni cetriolo, zucchino; 7 giorni cocomero, melone, peperone) Lattughe e simili (crescione o becca lunga, dolcetta, lattuga, scarola/invidia, rucola, foglie e steli di brassica, altri tra cui cicorie/radicchi, dente di leone, valerianella) (3 giorni) Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 123 Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Fagiolo, Fagiolino (in pieno campo ed in serra) (3 giorni) Afidi (Aphis acanthi, Aphis craccivora, Aphis fabae) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Distribuire 0,4-0,5 l/ha di prodotto. In pieno campo irrorare solo in post-fioritura ed esclusivamente le varietà determinate e con unica fioritura ben definita. Cavolfiore, Broccolo (14 giorni) Afidi (Brevicoryne brassicae, Myzus persicae) 0,05% (50ml/hl d’acqua) Distribuire 0,4-0,5 l/ha di prodotto. Patata (14 giorni) Afidi (Aphis gossypii, Aphis nasturtii, Aphis fabae, Aulacorthum solani, Myzus persicae, Macrosiphum eupharbiae) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto. Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) 0,075% (75 ml/hl d’acqua) Distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto. Carciofo (3 giorni) Afidi (Anuraphis helichrysi, Brachycaudus cardui, 0,05% Macrosiphum euphorbiae, Myzus persicae) (50 ml/hl d’acqua) Distribuire 0,4-0,5 l/ha di prodotto. Fragola (in serra) (30 giorni) Afidi (Chaetosiphon fragaefolii), Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum) 0,75 l/ha Trattamento per irrigazione. Tabacco (14 giorni) Afidi (Myzus nicotianae, Myzus persicae), Altica (Epithrix hirtipennis) 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Su piante ben sviluppate distribuire 0,5 l/ha di prodotto. Su tabacco è possibile anche il trattamento per irrigazione distribuendo 0,75-1 l/ha di prodotto. Floreali ed ornamentali (in serra e in pieno campo) Afidi (es. Aphis gossypii, Macrosiphoniella chrysanthemi, Macrosiphum rasae), Metcalfa pruinosa 0,05% (50 ml/hl d’acqua) Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto, su floreali ed ornamentali in vaso è possibile anche il trattamento per irrigazione. Operare mettendo in sospensione 0,5-1 ml di prodotto per litro d’acqua ed impiegare questa sospensione distribuendo il quantitativo normalmente utilizzato per irrigare le piante. Effettuare i trattamenti solo dopo la fioritura su piante ornamentali che fioriscono nell’anno del trattamento. Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum) 0,075% (75 ml/hl d’acqua) Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto, su floreali ed ornamentali in vaso è possibile anche il trattamento per irrigazione. Operare mettendo in sospensione 0,5-1 ml di prodotto per litro d’acqua ed impiegare questa sospensione distribuendo il quantitativo normalmente utilizzato per irrigare le piante. Effettuare i trattamenti solo dopo la fioritura su piante ornamentali che fioriscono nell’anno del trattamento. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto contiene una sostanza attiva molto tossica per le api. Non effettuare i trattamenti né in fioritura né in immediata pre-fioritura (almeno 10 giorni prima). Effettuare lo sfalcio delle eventuali infestanti fiorite prima dell’applicazione del prodotto. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 m dai corpi idrici superficiali e applicare il prodotto con mezzi meccanici che riducano la deriva minima del 75%. Effettuare al massimo un trattamento l’anno. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 124 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L PERICOLO Frasi H H226, H304, H317, H302 + H332, H410, EUH401 Insetticida a base di Dimetoato Caratteristiche: Rogor 400 ST è un insetticida fosforganico efficace contro numerosi insetti parassiti delle colture agrarie, dotato di elevata azione citotropica e lieve sistemia che gli consente di penetrare i tessuti vegetali agendo sulle forme degli insetti protette dalla vegetazione. Gruppo IRAC 1B Marchio registrato Cheminova A/S Titolare registrazione Cheminova A/S Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 1993 Classificazione ADR 3 Miscibilità: Non compatibile con i prodotti a reazione alcalina, quali la Poltiglia Bordolese, o lo zolfo. Registrazione: N° 4228 del 20-05-1981 Formulazione: EC - Emulsione concentrata Composizione: Dimetoato puro 37,7 g (=400 g/l) Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Agrumi (arancio, limone, tangerino, pompelmo) (120 giorni) Afidi (Aphis spiraecola, Aphis gossypii) 100-120 ml/hl (1,20-1,44 l/ha) Intervenire alla fine della fioritura e quando i frutti, ancora di un intenso colore verde, hanno raggiunto circa il 40% della dimensione finale. Effettuare massimo 2 trattamenti all’anno impiegando un volume d’acqua di 1200 l/ha. Non trattare l’arancio amaro e i limoni della varietà Interdonato. Olivo (28 giorni) Mosca delle olive (Bactrocera oleae) 80-100 ml/hl (0,96-1,2 l/ha) Il primo trattamento va eseguito di norma all’inizio dell’ovodeposizione, quando si notano le prime punture della mosca sulle olive, ripetuti a distanza di circa 14 giorni in funzione dell’epoca di intervento, dello stadio di sviluppo della drupa e del grado di infestazione del parassita Effettuare massimo 2 interventi all’anno utilizzando un volume di acqua di 1000-1200 l/ha. Per la lotta preventiva diretta al controllo degli adulti mediante l’utilizzo di esche proteiche preparare 100 litri di soluzione di proteine idrolizzate contenente 625 ml di Rogor 400 ST. Distribuire su una fascia ridotta della chioma utilizzando 20 litri di soluzione per ettaro (equivalenti ad una dose di Rogor 400 ST di 125 ml/ha). Effettuare massimo un’applicazione l’anno. Questo intervento può essere associato con un’applicazione fogliare, mantenendo un intervallo di circa 10 giorni. Il trattamento con esche proteiche deve essere condotto con attrezzature operanti a basso volume. Normalmente l’applicazione viene effettuata a fine giugno-inizio luglio, in base alle indicazioni fornite dalle trappole per il monitoraggio della Mosca dell’olivo, conteggiando il numero degli adulti catturati ed eventualmente campionando i frutti all’interno dell’oliveto. Il prodotto può essere fitotossico per alcune varietà di olivo: quali Coratina, Simona, Canino, Vernina, Marsella, Frantoio, Itrana, Bosana per cui se ne sconsiglia l’impiego. Pomodoro, Melanzana in pieno campo (21 giorni) Afidi (Aphis sp., Macrosiphum euphorbiae, Myzus persicae) 167-200 ml/hl (0,5-0,6 l/ha) Intervenire quando si notano i primi sintomi dell’infestazione. Effettuare massimo 2 trattamenti all’anno ad intervalli di circa 14 giorni, impiegando un volume d’acqua di 300 l/ha. Il prodotto può essere fitotossico per alcune varietà di pomodoro. Melone, Cocomero, Zucca in pieno campo Afidi (Aphis gossypii) 167-200 ml/hl (0,5–0,6 l/ha) Intervenire alla comparsa del parassita. Effettuare massimo 2 applicazioni all’anno entro l’inizio della fioritura ad intervalli di 10-14 giorni, con un volume d’acqua di 300 l/ha. Cipolla, Aglio, Scalogno in pieno campo (14 giorni) Tripidi (Thrips sp., Frankliniella occidentalis) 167-200 ml/hl (0,5-0,6 l/ha) Intervenire quando si notano le prime comparse del parassita, effettuando massimo 2 applicazioni all’anno con un intervallo di 10-14 giorni. Distribuire un volume d’acqua di 300 l/ha. Carota in pieno campo (35 giorni) Mosca (Psila rosae) 167-200 ml/hl (0,5-0,6 l/ha) Intervenire dall’inizio dell’infestazione effettuando massimo 3 applicazioni, ad intervalli di circa 7 giorni, per ciclo colturale. Utilizzare un volume d’acqua di 300 l/ha. Barbabietola da zucchero, Afidi (Aphis fabae) Bietola rossa, Rapa (28 giorni) 250-300 ml/hl (0,5–0,6 l/ha) Intervenire da inizio infestazione. Effettuare massimo 2 applicazioni all’anno con un intervallo di circa 21 giorni utilizzando un volume d’acqua di 200 l/ha. Frumento (tenero e duro), Segale, Triticale 250 ml/hl (0,5 l/ha) Intervenire alla comparsa dell’infestazione. Effettuare massimo 1 trattamento all’anno entro la fine della fioritura impiegando un volume d’acqua di 200 l/ha. Afidi (Sitobion avenae, Rhopalosiphum padi, Metopolophium dirhodum) Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 125 Colture (intervallo sicurezza) Ornamentali in pieno campo e in serra Avversità controllate Afidi (Aphis fabae, Aphis gossypii, Aphis heredae, Myzus persicae, Macrosiphum rosae, Macrosiphonella sanborni) Dosi 50-60 ml/hl (0,5–0,6 l/ha) Modalità d’impiego Intervenire a inizio infestazione. Effettuare massimo 2 interventi all’anno con un intervallo di circa 14 giorni, impiegando un volume d’acqua di 1000 l/ha. Non impiegare su colture di Adiantum, Aralia Sieboldii, Asparagus plumosus, Begonia multiflora, Coleus hybridus, Calceolaria rugosa, Chrysanthemum indicum, Cissus antartica, Ficus pandurata, Nephrolepsis, Sanchézia, Sinningia speciosa, Gloxinia, Pteris (tremula, ensiformis, evergemensis), Salvia splendens. Alcune varietà di Chrysanthemum possono essere sensibili al prodotto. Nel caso di varietà di nuova introduzione o poco note, è opportuno eseguire saggi preliminari, al fine di verificarne la selettività, su piccole aree prima di trattare l’intera superficie. Indicazioni per il corretto impiego - Non impiegare il prodotto durante la fioritura. Devono essere messe in atto tutte le pratiche colturali, così come i metodi biologici, per il contenimento delle popolazioni di insetti per ridurre al minimo il numero degli interventi. Il prodotto deve essere utilizzato alle dosi e nelle epoche consigliate. L’irrorazione deve garantire una copertura uniforme della vegetazione. Intervenire solo se necessario e in un modo tale che insetti utili non siano danneggiati. Monitorare la sensibilità delle popolazioni. Evitare trattamenti ripetuti con Dimetoato, applicando il prodotto in alternanza con insetticidi a diversa modalità d’azione. Alcune famiglie, quali piretroidi e carbammati, hanno mostrato resistenza incrociata agli organofosforati. Il prodotto non è fitotossico se impiegato secondo le istruzioni riportate in etichetta. In presenza di temperature elevate è consigliabile, al fine di ottenere i migliori risultati, intervenire al mattino presto o nelle ore serali. Non impiegare Rogor 400 ST su colture sofferenti o che potrebbero entrare a breve in sofferenza per stress idrici, per gelo o per danni da erbicidi. Non intervenire su colture bagnate o in previsione di pioggia, di gelate o immediatamente prima di un’irrigazione soprachioma. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 126 ® Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L PERICOLO Frasi H H226, H301, H304, H317, H318, H332, H335, H410, EUH066, EUH401 Gruppo IRAC 1B Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Adama Italia S.r.l. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3017 Classificazione ADR 6,1 Insetticida dotato di energica azione di contatto, per ingestione e per inalazione Miscibilità: Non è miscibile con i polisolfuri di calcio. Caratteristiche: Il prodotto si impiega alla prima comparsa dei fitoparassiti sulle colture di seguito riportate. Registrazione: N° 3861 del 19-06-1980 Composizione: Clorpirifos puro 44,65 g (= 480 g/l) Colture (intervallo sicurezza) Agrumi (60 giorni) Formulazione: EC - Emulsione concentrata Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Cocciniglie (Saissetia oleae, Coccus experidum, ecc.), Dialeurodidi (Dialeurodes citri), Aleurodidi (Aleurotrixus floccosus) 110 ml/hl (1,7-2 l/ha) Trattamento alla parte aerea. Formiche (Formica argentina) 220 ml/hl (2,2 l/ha) Irrorare il terreno in ragione di 10 hl/ha. Non eseguire più di 2 trattamenti. Non effettuare trattamenti sugli agrumi nei mesi compresi tra gennaio ed aprile. Melo, Pero (90 giorni) Cocciniglie (Quadraspidiotus perniciosus, ecc.), Carpocapsa (Carpocapsa pomonella), Tortricidi ricamatori (Archips sp., Pandemis heparana, Capua reticulana, ecc.), Sesia (Synanthedon myopaeformis) 85-110 ml/hl (1,2-2 l/ha) Trattamento alla parte aerea. Il prodotto esplica una certa azione anche nei confronti di afidi e psille eventualmente presenti. 1 trattamento consentito solo fino alla fase di prefioritura o al più tardi di frutticino appena formato. Vite (30 giorni vite da vino, 60 giorni vite da tavola) Tignole (Lobesia botrana, Clysia ambiguella) 85-110 ml/hl (0,85-1 l/ha) Trattamento alla parte aerea alla comparsa delle prime larve. Per vite da tavola il trattamento è con-sentito solo in prefioritura. Pesco (90 giorni) Tignola orientale (Cydia molesta), Anarsia (Anarsia lineatella), Mosca della frutta (Ceratitis capitata) 85-110 ml/hl (1,2-2 l/ha) Trattamento alla parte aerea. 1 trattamento consentito solo fino alla fase di pre-fioritura. Pioppo Criptorrinco (Chryptorrhynchus lapathi) 220 ml/hl (1,3-2,6 l/ha) Trattamento alla parte aerea utilizzando 1-3 litri di sospensione per pianta. Barbabietola da zucchero (60 giorni) Altica (Chaetocnema tibialis), Atomaria (Atomaria linearis) 850-1100 ml/ha Nottue (Agrotis sp., ecc.) 850-1100 ml/ha Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Non eseguire più di 1 trattamento. Cimici (Nezara viridula), Lepidotteri fogliari (Vanessa cardui, Choristoneura lafauryana) 1,2 l/ha Ripetere il trattamento se necessario. Nottue (Agrotis sp., ecc.) 850-1100 ml/ha Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Soia (120 giorni) Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 127 ® Colture (intervallo sicurezza) Mais (30 giorni) Pomodoro (21 giorni) Fagiolo, pisello (15 giorni) Avversità controllate Piralide (Ostrinia nubilalis), Sesamia (Sesamia cretica) Dosi Modalità d’impiego 1-1,2 l/ha Trattamento contro la prima generazione, quando la coltura ha raggiunto uno sviluppo compreso tra i 60 ed i 100 cm di altezza. 1,2-1,7 l/ha Trattamento contro la seconda generazione, a fine luglio-agosto. In questo caso, data l’altezza ormai raggiunta dalla coltura, i migliori risultati si ottengono con attrezzature appositamente configurate (“trampoli”). Qualora non si disponesse dei mezzi descritti, è possibile effettuare il trattamento dai lati dell’appezzamento con lance o “cannoni” a forte pressione. Nottue (Agrotis sp., ecc.) 850-1100 ml/ha Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Diabrotica virgifera 1-1,7 l/ha Intervenire alla comparsa degli adulti del fitofago e ripetere secondo necessità. Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Piralide (Ostrinia nubilalis), altri Lepidotteri (es. Scopula initaria) 850-1100 ml/ha Nottue (Agrotis sp., ecc.) 850-1100 ml/ha Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Non eseguire più di un trattamento e trattare solo in prefioritura. Piralidi (Etiella zinckenella, Ostrinia nubilalis), 850-1100 ml/ha altri Lepidotteri (es. Laspereysia nigricana) Nottue (Agrotis sp., ecc.) 850-1100 ml/ha Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Terreno destinato alla coltura di cavoli (cavoli ad infiorescenza, cavolo rapa) Cavolaia, Nottue, altri Lepidotteri 850-1100 ml/ha Per terreno destinato alla coltura. Carota (21 giorni) Depressaria (Depressaria marcella), Rapaiola (Pieris rapae) 850-1100 ml/ha Nottue (Agrotis sp., ecc.) 850-1100 ml/ha Cipolla (21 giorni) Tripidi (Thrips tabaci) 850-1100 ml/ha Tabacco (60 giorni) Nottue (Agrotis sp., Mamestra brassicae, Peridroma saucia) 850-1100 ml/ha Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Girasole (120 giorni) Nottue (Agrotis sp., ecc.) 850-1100 ml/ha Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Asparago (15 giorni) Nottue (Agrotis sp., ecc.) 850-1100 ml/ha Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Peperone (21 giorni) Nottue (Agrotis sp., ecc.) 850-1100 ml/ha Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Non eseguire più di un trattamento e trattare solo in prefioritura. Melanzana (15 giorni) Nottue (Agrotis sp., ecc.) 850-1100 ml/ha Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Non eseguire più di un trattamento. Floreali, ornamentali (in pieno campo e in serra) Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum, Bemisia tabaci), Tripidi (Thrips tabaci, ecc.), Tortricidi (Cacoecia pronubana, ecc.) 100 ml/hl (0,6-1 l/ha) Effettuare l’intervento solo dopo essersi accertati della selettività del prodotto nei confronti della coltura mediante saggi preliminari. Nottue (Agrotis sp., ecc.), Cocciniglie (Saissetia oleae, ecc.), Oziorrinchi (Otiorhynchus sp.) Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e melasso. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto si impiega alla prima comparsa dei fitoparassiti. Non effettuare trattamenti sugli agrumi nei mesi compresi tra gennaio e aprile. Rotiofen Gold è nocivo per gli insetti utili, il bestiame, gli animali domestici ed è altamente tossico per i pesci. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 128 ® Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H317, H410, EUH401 Insetticida dotato di energica azione di contatto, per ingestione e per inalazione Caratteristiche: Rotiofen Quick è una miscela insetticida a base di Clorpirifos– etile microincapsulato e di Deltametrina. La miscela è dispersa in soluzione acquosa. L’unione dei due principi attivi fornisce diversi vantaggi quali: la presenza contemporanea di due molecole con diverso meccanismo d’azione, una veloce azione grazie all’effetto abbattente del piretroide e una buona persistenza grazie al fosforganico microincapsulato. Colture (intervallo sicurezza) Agrumi (escluso mandarino) (60 giorni) Gruppo IRAC 1B / 3A Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Adama Italia S.r.l. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Composizione: Clorpirifos puro 22,6 g (= 250 g/l) Deltametrina pura 0,54 g (= 6 g/l) Miscibilità: Non compatibile con i prodotti alcalini. Registrazione: N° 13720 del 16-05-2007 Formulazione: CS - Sospensione di microcapsule Avversità controllate Dosi Cocciniglie, Dialeurodidi (Dialeurodes citri), Aleurodidi (Aleurotrixus floccosus) 140 ml/hl Formiche (Formica argentina) 280 ml/hl Vite (30 giorni) Tignola (Eupoecilia ambiguella), Tignoletta (Lobesia botrana), Cicaline (Empoasca flavescens, Zygina ramni, Scaphoideus titanus, Metcalfa pruinosa), Tripide 120-140 ml/hl Melanzana, carota, cipolla, asparago (carota, cipolla 21 giorni, melanzana, asparago 15 giorni) Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Piralide (Ostrynia nubilalis), Nottue (es. Agrotis sp., Spodoptera), neanidi di 1° età e adulti di Mosche bianche (Trialeurodes vaporariorum), Cimice verde (Nezara viridula), Afidi, Tripidi 1,3 l/ha Patata (30 giorni) Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Nottue (es. Agrotis sp.), Tignola (Phthorimaea operculella), Afidi 1,3 l/ha Pisello, fagiolo (15 giorni) Piralide (Ostrynia nubilalis), Nottue, Afidi, Tripidi 1,3 l/ha Mais (30 giorni) Piralide (Ostrynia nubilalis), Diabrotica, Afidi 1-1,3 l/ha Tabacco (60 giorni) Nottue, Afidi, Tripidi, Altica (Epithrix hirtipennis) 1,3 l/ha Floreali, ornamentali Afidi, Aleurodidi, Tripidi, Tortricidi (es. Bega del Garofano), Nottue, Spodoptera, Ifantria (Hyphantria cunea), Cocciniglie, Oziorrinchi 1,3-1,5 l/ha Pioppo Criptorrinco (Cryptorrhynchus lapathi), Saperda (Saperda carcharias) 130-150 ml/hl Modalità d’impiego Contro quest’insetto applicare il prodotto sul tronco. Indicazioni per il corretto impiego - Non effettuare trattamenti sugli agrumi nei mesi compresi tra gennaio e aprile. Il prodotto è nocivo per insetti utili, animali domestici e bestiame. Il prodotto va applicato alla vegetazione in modo uniforme, avendo cura di bagnare tutta la superficie fogliare. Intervenire alla comparsa dei fitofagi o alle prime manifestazioni della loro presenza (rosure, accartocciamenti fogliari, etc.). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 129 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L-5L ATTENZIONE Frasi H H410, EUH401 Gruppo IRAC 3A Marchio registrato Serbios srl Titolare registrazione Copyr S.p.A. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Insetticida a base di piretro naturale Composizione: Piretrine pure 2,00 g / 100 g (=18,61 g/l) Caratteristiche: Several è un insetticida a base di solo Piretro naturale in supporto liquido di origine vegetale e può essere impiegato su moltissime colture agrarie in qualsiasi stagione. Several è un insetticida di contatto che agisce rapidamente contro i parassiti delle orticole, frutticole e floricole quali Afidi, Aleurodidi (Mosca Bianca), Metcalfa, Psille, Cocciniglie, Tignole, Cavolaia, Tripidi, Tentredini, Criocera dell’asparago, Moscerino del pomodoro, Dorifora della patata e della melanzana, nonché contro gli insetti defogliatori della vegetazione, come Ifantria americana e Galerucella luteola o succhiatori come Corythucha ciliata. Miscibilità: Compatibile con fertilizzanti fogliari, non miscelabile con la poltiglia bordolese. Colture (intervallo sicurezza) Registrazione: N° 13285 del 18-09-2006 Formulazione: SL-Liquido (concentrato) solubile in acqua Avversità controllate Dosi Drupacee (susine, ciliegie, albicocche, pesche, prugne) (2 giorni) Afidi, Tentredini, Tripidi 140-160 ml/hl Metcalfa 200 ml/hl Pomacee (mele, pere, cotogne) (2 giorni) Afidi (all’inizio dell’infestazione) compreso Afide grigio del melo (in prefioritura), Tripidi, Antonomo, Psilla (prima della melata), Tentredini, Minatori (adulti) compreso Minatore delle foglie del melo, Tingide del pero 140-160 ml/hl Metcalfa 200 ml/hl Agrumi (pompelmi, limoni, mandarini, arance) (2 giorni) Afidi, Formica argentina, Aleurodidi (adulti) 140-160 ml/hl Metcalfa 200 ml/hl Olivo (2 giorni) Cocciniglie, Tripidi 140-160 ml/hl Metcalfa 200 ml/hl Pentatomidi (cimici verdi), Afidi (all’inizio dell’infestazione), Tingide del mandorlo 140-160 ml/hl Metcalfa 200 ml/hl Frutta a guscio (mandorle, nocciole) (2 giorni) Vite (2 giorni) Modalità d’impiego Tignola dell’uva e della vite, Cicaline, Scafoideo 140-160 ml/hl della vite Metcalfa 200 ml/hl Fragola (2 giorni) Afidi, Psille 140-160 ml/hl Melograno (2 giorni) Afidi, Cocciniglie, Tignole 140-160 ml/hl Metcalfa 200 ml/hl Cicaline, Psilla, Cocciniglie, Tignole 140-160 ml/hl Metcalfa 200 ml/hl Lampone, Mora (2 giorni) Anthonomus rubi 160 ml/hl Carciofo, Fagiolo, Lattughe e altre insalate comprese le brassicacee in pieno campo, Fava, Cipolla, Carota, Cavolo (2 giorni) Afidi 140-160 ml/hl Cavolo (2 giorni) Cavolaia 160-200 ml/hl Fico (2 giorni) Da 1 a 3 trattamenti in dipendenza dell’entità dell’infestazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 130 Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Dosi Pomodoro (2 giorni) Moscerino bianco (adulti) 160 ml/hl Asparago (2 giorni) Criocera 140-160 ml/hl Melanzana, Patata (2 giorni) Dorifora 160-200 ml/hl Tabacco (2 giorni) Aleurodidi (mosca bianca), Afidi 140-160 ml/hl Crisantemo, Garofano, Rosa Afidi, Aleurodidi, Tentredini 140-160 ml/hl Floreali, Ornamentali Cicaline, Afidi, Aleurodidi, Tripidi, Tingidi (Corythucha ciliata), Coleotteri, Lepidotteri defogliatori 140-160 ml/hl Larve di Ifantria al di sopra di 2 cm 250 ml/hl Modalità d’impiego Indicazioni per il corretto impiego - I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della giornata. Utilizzare volumi d'acqua e pressioni adeguate per ottenere una buona copertura della coltura. Curare in modo particolare la pagina inferiore delle foglie nel caso di Aleurodidi (Mosca bianca) Tripidi e Tingidi (Corythucha ciliata). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 131 Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H410, EUH401 Confezioni 0,5 L ATTENZIONE Gruppo IRAC 10B Marchio registrato Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 Acaricida ovo-larvicida Composizione: Etoxazolo puro 10,68 g (= 110 g/l) Caratteristiche: Swing ex-tra è un acaricida ovo-larvicida specifico per impiego su melo, pero, pesco, nettarino, albicocco, susino, agrumi, vite, pomodoro, melanzana, cucurbitacee a buccia non commestibile, fragola, colture floreali ed ornamentali. Svolge azione per contatto ed è dotato di persistenza e selettività. È estremamente efficace contro le forme giovanili di ragno rosso e giallo. Miscibilità: In caso di presenza di adulti Swing ex-tra può essere miscelato con adulticidi. Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Registrazione: N° 14925 del 29-12-2010 Formulazione: SC - Sospensione concentrata Dosi Modalità d’impiego Melo, Pero, Pesco, Nettarino, Albicocco (pesco, nettarino, albicocco 14 giorni; melo, pero 28 giorni) Ragnetto rosso dei fruttiferi (Panonychus ulmi), Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae), Ragno giallo (Eotetranychus carpini) 35-50 ml/hl (corrispondente a 400-500 ml/ha) Intervenire alla fine della schiusura delle uova invernali. Agrumi (arancio, mandarino, limone, clementino, limetta, bergamotto, cedro, pompelmo, pomelo, tangerino, chinotto, arancio amaro) (14 giorni) Ragno rosso degli agrumi (Panonychus citri), Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae) 35-50 ml/hl (corrispondente a 500 ml/ha) Intervenire all’inizio dell’infestazione. Vite (28 giorni) Ragnetto rosso dei fruttiferi (Panonychus ulmi), Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae), Ragno giallo (Eotetranychus carpini) 25 ml/hl (corrispondente a 250 ml/ha) Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili. Susino (45 giorni) Ragnetto rosso dei fruttiferi (Panonychus ulmi), Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae) 35-50 ml/hl (corrispondente a 300-500 ml/ha) Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili. Pomodoro, Melanzana (in campo e in serra) (3 giorni) Ragnetto rosso (Panonychus ulmi), Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae) 35-50 ml/hl (corrispondente a 350-500 ml/ha) Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili. Cucurbitacee a buccia non commestibile (cocomero, melone, zucca) (3 giorni) Ragnetto rosso (Panonychus ulmi), Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae) 40-50 ml/hl (corrispondente a 400-500 ml/ha) Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili. Fragola (in campo e in serra) (3 giorni) Ragnetto rosso (Panonychus ulmi), Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae) 50 ml/hl (corrispondente a 500 ml/ha) Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili. Colture ornamentali e floreali Ragnetto rosso (Panonychus ulmi), Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae) 25-50 ml/hl (corrispondente a 250- 500 ml/ha) Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili. Indicazioni per il corretto impiego - Su tutte le colture effettuare un solo trattamento per stagione. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata da corpi idrici superficiali di 10 metri vite, agrumi, pesco, nettarino, albicocco, melo, pero e susino e altre specie arboree. Bagnare accuratamente ed uniformemente la vegetazione da proteggere. Per il controllo delle forme giovanili in primavera si raccomanda di impiegare Swing ex-tra da solo. In caso di presenza di adulti, comunque Swing ex-tra può essere impiegato in miscela con un adulticida. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 132 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L ATTENZIONE Frasi H H302, H319, H373, H410, EUH401 Insetticida – acaricida, ad azione translaminare, efficace per ingestione e contatto diretto, per l’impiego sulle colture di agrumi (arancio, mandarino, clementino, limone), melo, pero, pesco, vite, fragola, pomodoro, peperone, melanzana, melone, cocomero, cetriolo, lattughe e altre insalate, ornamentali e floricole Caratteristiche: Zepex 1,9 EW è un insetticida-acaricida contenente abamectina, principio attivo efficace nei confronti di tutte le forme mobili degli insetti e degli acari. Per raggiungere la massima mortalità dei fitofagi, possono essere necessari anche 3-5 giorni in seguito all’intervento con Zepex 1,9 EW. In seguito all’applicazione gli Colture (intervallo sicurezza) Agrumi (arancio, mandarino, clementino, limone) (10 giorni) Avversità controllate Gruppo IRAC 6 Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Titolare registrazione Cheminova A/S Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 insetti e gli acari riducono sensibilmente l’alimentazione, quindi il danno prodotto in questa epoca è minimo. Composizione: Abamectina pura 1,89 g (= 18 g/l) Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo. Registrazione: N° 16217 del 23-12-2014 Formulazione: EW - Emulsione olio/acqua Dosi Modalità d’impiego Minatrice serpentina (Phyllocnistis citrella) 30-40 ml/hl (dose massima 0,8 l/ha) Con applicazioni ad intervalli di 7 giorni dalla comparsa delle prime mine sui getti nuovi in formazione. Effettuare massimo 3 applicazioni all’anno. Ragnetti rossi (Tetranychus urticae, Panonychus citri), Eriofidi (Aceria sheldoni) 30-40 ml/hl (dose massima 0,8 l/ha) Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare massimo 3 applicazioni all’anno Psylla (Psylla sp.) 50-100 ml/hl (0,375-1,20 l/ha) A fine caduta petali o nelle generazioni successive alla comparsa delle prime neanidi. Ragnetti rossi (Tetranychus urticae, Panonychus ulmi), Eriofide (Epitrimerus pyri, Eriophyes pyri) 50-100 ml/hl (0,375-1,20 l/ha) A fine caduta petali oppure alla comparsa dei fitofagi. Melo (3 giorni) Ragnetti rossi (Tetranychus urticae, Panonychus ulmi) 80 ml/hl (0,60-0,96 l/ha) A fine caduta petali oppure alla comparsa dei fitofagi. Pesco, Nettarine (14 giorni) Ragnetti rossi e altri acari (Tetranychus urticae, Panonychus ulmi, Bryobia rubricolus) 50-100 ml/hl (0,5-1,2 l/ha) A fine caduta petali oppure alla comparsa dei fitofagi. Vite da tavola (10 giorni) Tripide occidentale (Frankliniella occidentalis) 50-100 ml/hl (0,5-1,2 l/ha) Alla comparsa delle prime larve. Ragnetti rossi (Tetranychus urticae, Panonychus ulmi), Ragnetto giallo (Eotetranychus carpini) 50-100 ml/hl (0,5-1,2 l/ha) Alla comparsa delle prime forme mobili presenti sul 70% delle foglie. Vite da vino (10 giorni) Ragnetti rossi (Tetranychus urticae, Panonychus ulmi), Ragnetto giallo (Eotetranychus carpini) 50-100 ml/hl (0,25-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime forme mobili presenti sul 70% delle foglie. Pomodoro in serra e pieno campo (3 giorni) Ragnetti rossi (Tetranychus sp., Polyphagotarsonemus latus), Eriofide (Aculus lycopersici) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni. Larve di tripide (es. Frankliniella occidentalis, etc.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni. Tignola del pomodoro (Tuta absoluta) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime mine. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni. Minatrici fogliari (Liriomyza sp.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime punture di ovodeposizione. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni. Ragnetto rosso (Tetranychus sp.) 50-80 ml/hl (0,15-0,8 l/ha) Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-3 applicazioniad intervalli di circa 7 giorni. Larve di tripide (es. Frankliniella occidentalis, etc.) 50-80 ml/hl (0,15-0,8 l/ha) Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni. Pero (3 giorni) Melanzana in serra e pieno campo (3 giorni) Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 133 Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate Peperone in serra e pieno campo Ragnetto rosso (Tetranychus sp.), (3 giorni) Eriofide (Eriophys sp.) Dosi Modalità d’impiego 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni. Larve di tripide (es. Frankliniella occidentalis, etc.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni. Ragnetti rossi (Tetranychus sp.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-2 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni. Minatrici fogliari (Liriomyza sp.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime punture di ovodeposizione. Effettuare 1-2 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni. Larve di tripide (es. Frankliniella occidentalis etc.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-2 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni. Ragnetti rossi (Tetranychus sp., Phytonemus pallidus) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-2 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni. Minatrici fogliari (Liriomyza sp.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime punture di ovodeposizione. Effettuare 1-2 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni. Larve di tripide (es. Frankliniella occidentalis etc.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-2 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni. Lattughe e altre insalate in Minatrici fogliari (Liriomyza sp.) pieno campo (escluse crescione ed altri germogli e gemme, barbarea, rucola, senape juncea Ragnetti rossi (Tetranychus sp., Polyphagotarsonemus latus) (nera)) (7 giorni) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime punture di ovodeposizione. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni. 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni. Larve di tripide (es. Frankliniella occidentalis etc.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni. Minatrici fogliari (Liriomyza sp.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime punture di ovodeposizione. Effettuare 1-3 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni. Ragnetto rosso comune (Tetranychus sp.) 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-3 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni. Larve di tripide occidentale (Frankliniella 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha) occidentalis) Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-3 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni. Melone, Cocomero, Cetriolo in serra e pieno campo (3 giorni in serra, 5 giorni in pieno campo) Fragola in serra (3 giorni) Floreali, Ornamentali in terra e in vaso Indicazioni per il corretto impiego - Non impiegare il prodotto sulle margherite Shasta (Leucanthemum sp.). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 134 Vari Trappole e feromoni Fertilizzanti e Biostimolanti Confezioni 10 L Concime CE Concime minerale semplice azotato fluido Sospensione di solfato ammonico a basso titolo Caratteristiche: Ecosolf è a base di Solfato d’Ammonio ed è ottenuto per via chimica tramite salificazione e successiva diluizione. Si impiega sempre in miscela con Silglif MK o altri erbicidi a base di glifosate per migliorare l’assorbimento del diserbante da parte delle infestanti e per ottenere un effetto disseccante più rapido. Data la sua azione attivante consente di ridurre le dosi del 25% circa. Possiede un effetto stabilizzante che aumenta la compatibilità delle miscele. È particolarmente raccomandato nei casi di: • acque ricche di sostanza organica • impiego di alti volumi d’acqua • infestanti molto sviluppate • infestanti in condizioni vegetative non ottimali • condizioni climatiche sfavorevoli (basse temperature) • miscele di più prodotti Composizione: Azoto (N) ammoniacale 8% Miscibilità: Il prodotto è miscibile con Silglif MK (ed altri erbicidi a base di Glifosate) ed eventuali miscele con erbicidi residuali od ormonici. Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Dosi Ecosolf si usa alla dose di litri 2 per ettolitro di poltiglia. La dose massima di Ecosolf che può essere distribuita è di 10 litri per ettaro. Indicazioni per il corretto impiego - CONSIGLI D’USO: Aggiungere Ecosolf lentamente alla miscela già pronta per la distribuzione e procedere al trattamento entro 6 ore dalla preparazione. AVVERTENZE: Il prodotto non subisce alterazioni immagazzinato alle normali temperature di stoccaggio. Immagazzinare con cura ed attenzione, evitando stoccaggi precari. 135 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 2L Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. ATTENZIONE Frasi H H410, EUH401 Gruppo imballaggio III Trasporto ONU 3082 Fitoregolatore per la colorazione dell’uva (varietà rosse) Composizione: Acido S-Abscissico 10 g (=104 g/l) Caratteristiche: Excelero è un regolatore di crescita in formulazione liquida contenente Acido S-Abscissico (ABA), fitormone comunemente presente nelle piante. Il prodotto favorisce e incrementa la colorazione degli acini dell’uva rossa consentendo l’anticipo della raccolta e la massimizzazione della resa. L’effetto dei risultati dipende dalla varietà e dalle condizioni del vigneto. Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo. Colture (intervallo sicurezza) Vite (uva - varietà rosse) Dosi I migliori risultati si ottengono impiegando 400 ml/hl di prodotto con volumi d’acqua pari a 1.000 l/ha Marchio registrato Valent BioSciences Corporation Classificazione ADR 9 Registrazione: N° 16320 del 24-12-2015 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Modalità d’impiego Effettuare 1-3 applicazioni partendo dall’invaiatura fino alla raccolta con un intervallo minimo di 7 giorni. La dose massima per ettaro non deve superare i 4 litri per singolo trattamento. Assicurare una completa e uniforme bagnatura dei grappoli al fine di garantire una totale copertura degli stessi in entrambi i lati, evitando il gocciolamento della soluzione. Indicazioni per il corretto impiego - Al fine di ottenere i migliori risultati si consiglia di effettuare il trattamento in presenza di alta umidità relativa (mattina presto o sera tardi) e in assenza di clima secco. Una copertura insufficiente può ridurre la colorazione o limitare lo sviluppo uniforme del colore nei grappoli. Applicare la soluzione di irrorazione entro 24 ore dalla preparazione. 136 Indicazioni di pericolo CLP ULP Max Confezioni 1L-5L ® Coadiuvante per miscele antiparassitarie Caratteristiche: Gulp Max è un coadiuvante appositamente studiato per conferire alle poltiglie erbicide, cui viene aggiunto, una migliore bagnabilità. Nelle applicazioni con diserbanti ad attività fogliare, favorisce un completo e più rapido assorbimento delle stesse da parte della vegetazione. Il prodotto va impiegato alla dose di 1,0 l/ha. Gulp Max assicura inoltre una più elevata penetrazione ed efficacia ai prodotti utilizzati per combattere insetti il cui corpo è protetto da sostanze cerose e melate, e a quelli impiegati per controllare patogeni difficilmente raggiungibili nel caso di vegetali ricoperti da sostanze pruinose o cerose. Negli impieghi in aggiunta alle poltiglie anticrittogamiche e insetticide, Gulp Max va impiegato alla dose di 50-100 ml/hl. Colture (intervallo sicurezza) Tutte Dosi Titolare registrazione Cheminova A/S PERICOLO Frasi H H315, H318, H412, EUH208, EUH401 Gruppo imballaggio – Marchio registrato Sumitomo Chemical Italia Trasporto ONU – Classificazione ADR – Composizione: Sale sodico di Alchiletere Solfato puro 25,5 g (= 265 g/l) Miscibilità: Compatibile con tutti i prodotti fitosanitari. Registrazione: N° 16494 del 24-11-2015 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Modalità d’impiego 1 l/ha Miscele con erbicidi. 50-100 ml/hl Miscele con insetticidi e fungicidi. Indicazioni per il corretto impiego - Viene rispettato il tempo di intervallo del formulato miscelato con Gulp Max. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 137 Indicazioni di pericolo CLP – Confezioni 2L Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Frasi H EUH208, EUH401 Gruppo imballaggio – Marchio registrato Valent BioSciences Corporation Trasporto ONU – Classificazione ADR – Fitoregolatore a base di 6-Benziladenina per il diradamento del melo Composizione: 6-benziladenina pura 1,9 g (= 20 g/l) Caratteristiche: MaxCel 2 SL contiene 1,9% (p/p) di 6-Benziladenina, che è un fitoregolatore appartenente al gruppo conosciuto come citochinine. Questa sostanza causa diradamento dei frutticini laterali e contemporaneamente aumenta la dimensione dei frutti promuovendo anche un adeguato ritorno fiorale nella stagione successiva all’applicazione. Miscibilità: Solo le miscele autorizzate possono essere utilizzate. Tutte le associazioni devono essere comunque testate. Colture (intervallo sicurezza) Melo (90 giorni) Dosi Da: 375 ml/hl (pari a 75 ppm di sostanza attiva) A: 750 ml/hl (pari a 150 ppm di sostanza attiva) Registrazione: N° 15839 del 14-10-2013 Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Modalità d’impiego Applicare MaxCel 2 SL quando la media dei frutticini è tra i 10 e 12 mm e quando la temperatura massima del giorno e dei 2-3 giorni successivi è almeno di 15 ºC. Temperature massime di 20-25 °C sono ideali per l’uso di MaxCel 2 SL. Per risultati ancora migliori applicare MaxCel 2 SL con condizioni di elevata umidità relativa ed in assenza di vento. Effettuare un solo trattamento per anno. Indicazioni per il corretto impiego - Adattare la dose alla varietà, alle condizioni climatiche e ambientali e all’intensità di diradamento che si intende raggiungere. L’impiego delle dosi maggiori è consigliato nelle seguenti condizioni: meleti che risultano essere difficili da diradare, varietà difficili da diradare e con temperature basse al momento del trattamento. Una pioggia o un’irrigazione sovrachioma entro le 6 ore dal trattamento con MaxCel 2 SL può ridurre l’attività del prodotto. MaxCel 2 SL va impiegato con un pH dell’acqua tra 5 e 7; mai superare 8,5. Ci si deve aspettare un effetto diradante di maggiore entità se il trattamento viene effettuato a temperature maggiori di 30° C. Non applicare MaxCel 2 SL su alberi di melo che siano sotto stress idrico o nutrizionale o di qualunque altro tipo. Date le caratteristiche del prodotto, l’applicazione su varietà nuove o di recente introduzione deve essere preceduta da saggi preliminari su piccole superfici. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 138 Indicazioni di pericolo CLP – Confezioni 0,25 kg (10 astucci da 25 g) Marchio registrato Valent BioSciences Corporation Titolare registrazione Valent BioSciences Corporation Frasi H EUH401 Fitoregolatore a base di acido gibberellico (GA3) Composizione: Acido gibberellico puro 40 g Caratteristiche: ProGibb 40SG è un prodotto a base di acido gibberellico (GA3). Il prodotto è indicato per stimolare processi quali la crescita dei tessuti vegetali, l’allegagione, la fioritura e la fruttificazione di numerose colture. Si consiglia di intervenire su colture concimate ed irrigate adeguatamente. Miscibilità: Non è compatibile con i prodotti a reazione alcalina. Colture (intervallo sicurezza) Pero (20 giorni) Obiettivi Registrazione: N° 8755 del 22-05-1995 Formulazione: SG - Granuli solubili Dosi Modalità d’impiego Per stimolare l’allegagione, lo sviluppo dei frutti originati da fecondazione e di quelli partenocarpici 2,5-5 g/hl Trattare piante di almeno tre anni, effettuando una buona bagnatura, con circa il 20-30% dei fiori aperti (in caso di abbondante fioritura un eccesso di bagnatura può comportare un’allegagione troppo intensa); impiegare la dose più alta per le aree più fredde. Per ridurre i danni da gelate durante la fioritura e l’allegagione 5-7,5 g/hl Per gelate non inferiori a –5° C, trattando nelle ore più soleggiate o intervenendo entro le 36-48 ore successive all’evento. Per anticipare la produzione sulle varietà Gorella, Pocahontas, Red Gauntlet, Cambridge Favourite, Surprise des Halles. 5-7,5 g/hl Trattare almeno 20-25 giorni prima della fioritura. Per aumentare la produzione di stoloni, in serra o in pieno campo. 7,5-10 g/hl Trattare al termine della raccolta. Per anticipare sia la prima raccolta che le successive 2,5-5 g/hl Trattare alla comparsa delle prime calatidi distribuendo 400-500 l/ha, evitando le ore più soleggiate nelle giornate molto calde. Per mitigare i danni da gelate 2,5-7,5 g/hl Intervenire prima delle 24-36 ore successive, effettuando il trattamento quando la temperatura si è già riportata ai valori normali. Sedano, Spinacio, Zucchino (20 giorni) Per stimolare lo sviluppo e limitare lo stress da freddo. 5-10 g/hl Distribuire 300-500 l/ha, 4-5 settimane prima della raccolta. Ciliegio dolce (20 giorni) Per aumentare la consistenza e la pezzatura. 2,5-5 g/hl Intervenire all’invaiatura. Ciliegio acido (20 giorni) Per ridurre i danni da giallume virotico, da scarsa vigoria e bassa produzione. 2,5-5 g/hl Trattare 10-14 giorni dopo la caduta petali. Arancio (20 giorni) Per migliorare la qualità della buccia e ridurre il fenomeno della “spigatura” o invecchiamento. 5-10 g/hl Effettuare una buona bagnatura. Se si desidera ottenere un ritardo nella raccolta, trattare quando i primi frutti virano – verde pallido – se invece il ritardo non è gradito, intervenire quando i frutti hanno già raggiunto una colorazione idonea per il mercato. Clementine (20 giorni) Per una migliore allegagione e per una più evidente assenza di semi (apirenia) 12,5-5 g/hl Bagnare abbondantemente, trattando tra la piena fioritura e l’inizio della caduta petali. Limone (20 giorni) Per aumentare colore e pezzatura dei frutti e per uniformare le raccolte 2,5-5 g/hl Trattare circa 5-7 settimane prima della raccolta e comunque quando il colore della maggior parte dei frutti inizia a virare (gialloargenteo). Uva da tavola senza semi (20 giorni) Per allungare il rachide 5 g/hl Trattare in pre-fioritura con il tralcio lungo 4-8 cm. Per diradare il grappolo 5 g/hl Trattare al 30-40% della fioritura. Per aumentare le dimensioni degli acini 7,5 g/hl Trattare dopo l’allegagione con acini di 3-4 mm di diametro. Per ottenere acini più omogenei e più grandi ripetere il trattamento dopo 8-10 giorni. Uva da vino (20 giorni) Per allungare il rachide sulle varietà a grappolo compatto quali Tocai, Picolit, Chardonnay, ecc. 1,5-2,5 g/hl Trattare prima della fioritura con tralci di 10-15 cm impiegando 200300 litri di acqua per ettaro. L’allungamento consente una migliore difesa nei programmi di Lotta Integrata contro la Botrite, grazie ad una migliore aerazione del grappolo. Si raccomanda di non superare il dosaggio e l’epoca indicati onde evitare effetti indesiderati. Floreali in campo Per facilitare e anticipare la fioritura, interrompere la dormienza vegetativa, stimolare la crescita e allungare gli steli. 2,5-5 g/hl Trattare alla comparsa dei primi boccioli fiorali. Si raccomandano prove preventive onde rilevare eventuali sensibilità di specie e/o varietali. Fragola in coltura protetta (20 giorni) Carciofo (20 giorni) Indicazioni per il corretto impiego - Le applicazioni di ProGibb 40SG possono dare risposte molto differenziate con il variare delle condizioni ambientali e dello stadio fenologico della pianta trattata e delle diverse varietà per la presenza naturale nelle piante di GA3 (GA3 endogeno). Si consiglia di effettuare preventivamente saggi su piccole superfici con le dosi minori sulle varietà mai trattate e per le finalità meno note. Adattare localmente le tecniche di impiego. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 139 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 0,5 L Marchio registrato Valent BioSciences Corporation – Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Frasi H EUH401 Regolatore di crescita Caratteristiche: Promalin NT è un fitoregolatore che trova interessanti campi di applicazione su alcune cultivar di melo e pero. In determinate situazioni ambientali, i frutti delle mele appartenenti al gruppo Delicious rosse, sia normali che Spur, tendono ad assumere una forma schiacciata: Promalin NT provoca una modifica della forma (allungamento) secondo gli standard varietali delle zone più vocate. Promalin NT, sulle mele della varietà Golden Delicious, previene o riduce significativamente la rugginosità, fisiopatia che causa un importante deprezzamento della produzione. Promalin NT sulle mele appartenenti al gruppo Gala consente di migliorare l’efficacia del trattamento specifico di diradamento a base di NAD e di aumentare la quantità raccolta al primo stacco. Promalin NT può essere anche impiegato su impianti giovani di melo non ancora in produzione e in vivaio, per stimolare l’apertura delle gemme e l’emissione di rami anticipata, migliorare l’angolatura dei rami ed accelerare l’entrata in produzione della pianta. Promalin NT, su pero, favorisce l’allegagione dei frutti. Colture (intervallo sicurezza) Obiettivi Dosi Composizione: 100 g di prodotto contengono: Gibberelline A4 e A7 pure g 1,8 (=18,8 g/l) Benziladenina pura g 1,8 (=18,8 g/l) Coadiuvanti e solventi q.b. a g 100 Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con sostanze alcaline quali polisolfuri e poltiglia bordolese. Durante la preparazione di miscele, aggiungere il Promalin NT per ultimo. Registrazione: N° 9509 del 16-02-1998 Formulazione: SL-Liquido (concentrato) solubile in acqua Fasi d’impiego Melo Miglioramento forma (gruppo Delicious rosse) 70-100 ml/hl Applicare il prodotto tra la piena fioritura (80% di fiori aperti) e la caduta petali, preferibilmente in due applicazioni di 35-50 ml/hl ciascuna ad un intervallo di 7-10 giorni. Pero Miglioramento allegagione 60-80 ml/hl Applicare il prodotto all’inizio della fioritura, preferibilmente in due applicazioni di 30-40 ml/hl, effettuando il primo trattamento al 20-30% di fiori aperti ed il secondo entro 2-3 giorni. Indicazioni per il corretto impiego - Aggiungere sempre 100 ml/hl di un bagnante non ionico, avendo cura di metterlo prima di effettuare la soluzione. Mettere la dose prestabilita di PROMALIN NT in circa metà della quantità d’acqua necessaria e, mantenendo la soluzione in agitazione, aggiungere altra acqua sino al raggiungimento del volume totale richiesto. Mantenere in agitazione la soluzione anche durante la distribuzione, provvedendo al suo impiego entro 24 ore dalla preparazione. Trattare in assenza di pioggia per almeno 4-6 ore dopo l’applicazione; nel caso di trattamento dopo una pioggia, attendere che si asciughi la vegetazione. Trattare preferibilmente nelle ore del tardo pomeriggio e comunque con temperature non inferiori a 7°C o superiori a 32°C. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 140 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 0,1 kg Marchio registrato Valent BioSciences Corporation – Titolare registrazione Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S. Frasi H EUH401 Fitoregolatore contro la rugginosità e per la buona finitura dei frutti del melo Caratteristiche: Sulle varietà di melo che presentano un certo grado di difficoltà a produrre le quantità di gibberelline naturali necessarie al proprio metabolismo, si possono evidenziare difetti fisiologici. Questi possono essere ridotti o eliminati impiegando Regulex 10SG. Composizione: Acido gibberellico (Gibberelline A4+A7) 10 g Coformulanti q.b.a 100 g Colture (intervallo sicurezza) Melo (20 giorni) Miscibilità: Regulex 10SG è compatibile con NIMROD, captan, mancozeb, metiram. Non è compatibile con i prodotti a reazione alcalina. Registrazione: N° 13063 del 19-11-2008 Formulazione: SG-Granuli solubili Obiettivi Dosi Rugginosità e miglioramento forma (Golden delicious, Karamiyne de Sonnaville, Jonagold, Red Boskoop) 5-6 g (corrispondenti a 75-90 g/ha) Modalità d’impiego Impiegare la dose maggiore quando, in precedenza, la cultivar ha presentato forte rugginosità. Adottare la minore con debole rugginosità e sviluppo vegetativo rigoglioso. Su Golden delicious, qualora risulti più pratico, effettuare gli interventi ogni 7 giorni. Applicare Regulex 10SG per sette trattamenti alla dose di 3 g/hl (corrispondenti a 45 g/ha) Indicazioni per il corretto impiego - Intervenire all’inizio della caduta dei petali curando la uniforme bagnatura delle infiorescenze senza, peraltro, giungere allo sgocciolamento. Successivamente effettuare altri tre trattamenti ad intervalli di 10 giorni l’uno dall’altro. Nel caso di giornate calde, intervenire durante le ore fresche del pomeriggio. Evitare sempre le ore di massima insolazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 141 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1L Titolare registrazione MacDermid Agricultural Solutions Italy Srl ATTENZIONE Frasi H H319, H332, H411, EUH401 Gruppo imballaggio III Coadiuvante per agrofarmaci, agente bagnante per erbicidi, fungicidi, acaricidi, insetticidi e regolatori di crescita delle piante Dosi Trasporto ONU 3082 Classificazione ADR 9 fogliame di piante particolarmente difficili da bagnare. Composizione: Eptametiltrisilossano, polialchilene ossido modificato 84% (=850 g/l) Caratteristiche: Silwet Velonex è un tensioattivo organosiliconico non-ionico che migliora la distribuzione dei prodotti fitosanitari e la loro adesività sulle piante e che conferisce alla soluzione un effetto antideriva. Con Silwet Velonex i prodotti fitosanitari sono meno soggetti al dilavamento causato dalle piogge successive al trattamento ed, in generale, i risultati che si ottengono sono più regolari in tutte le condizioni. Silwet Velonex riduce significativamente la tensione superficiale delle soluzione da irrorare, assicurando di conseguenza un’abbondante copertura anche sul Colture (intervallo sicurezza) Marchio registrato Chemtura Italy Srl Miscibilità: Il prodotto si impiega in miscela con prodotti erbicidi, insetticidi, fungicidi e regolatori di crescita. Registrazione: N° 14168 del 31-03-2008 Formulazione: EC - Emulsione concentrata Modalità d’impiego Colture industriali (barbabietola da zucchero, mais, cereali in genere, soia), Patata, Cipolla, Cavoli, Pomodoro 100 - 150 ml/ha In miscela con Erbicidi Fungicidi Insetticidi Fruttiferi, Agrumi 300 - 400 ml/ha Trattamenti invernali con fungicidi. 200 - 300 ml/ha Trattamenti primaverili con fungicidi/insetticidi. 100 - 150 ml/ha Erbicidi. 300 - 400 ml/ha Regolatori di crescita delle piante. Vite 150 - 200 ml/ha Trattamenti con fungicidi ed erbicidi. Usare concentrazioni pari a 0,01-0,02% quando sono stati applicati prodotti rameici nei trattamenti precedenti. Ornamentali, Floreali 150 - 200 ml/ha In caso di uso di concentrazioni di 0,01% nessuna riduzione del volume d’acqua viene consigliata. Indicazioni per il corretto impiego - Si consiglia di non superare la dose di 400 ml/ha. Può essere usato come coadiuvante nelle applicazioni di prodotti fitosanitari tramite aggiunta diretta nelle botti di miscelazione. L’aggiunta di Silwet Velonex non giustifica alcuna riduzione della dose ad ettaro del prodotto fitosanitario a cui viene miscelato. La determinazione dei volumi di acqua necessari al trattamento dovrà seguire le indicazioni d’uso pertinenti all’agrofarmaco cui Silwet Velonex è associato e dipenderà dalla coltura su cui si applica considerando anche la dimensione di questa, la superficie fogliare che deve essere trattata e il tipo di attrezzatura disponibile. Le prestazioni di Silwet Velonex possono essere inferiori se il pH della soluzione da irrorare è eccessivamente alto (sopra il valore 9) o basso (sotto il valore di 5). Prestazioni ottimali si potranno ottenere all’interno di un intervallo di pH compreso fra 5 e 8. Le miscele che contengono Silwet Velonex all’interno di questo intervallo di pH dovrebbero essere utilizzate entro 24 ore dalla loro preparazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 142 Trappola cromotropica adesiva con attrattivo ammoniacale Caratteristiche: Trappola cromotropica adesiva di colore giallo, caratterizzata da una sezione a stella che consente sempre una esposizione ottimale alla luce e facilita la manipolazione evitando imbrattamenti di colla. Si presta sia per il monitoraggio che per la cattura di massa dei Ditteri Tripetidi: - con attivazione con adatto feromone per: Mosca delle olive, Mosca mediterranea della frutta, Mosca delle ciliegie, Mosca delle noci, Mosca del cappero; - senza attivazione con feromone. Può essere usata nelle serre per la cattura di Aleurodidi, Afidi ed Agromizidi, in pieno campo per il monitoraggio delle Cicaline. Confezioni 3 trappole cromotropiche di colore giallo innescate per • Mosca delle olive (Bactrocera oleae) con 9 erogatori di feromone e 9 fiale di attrattivo ammoniacale. • Mosca mediterranea della frutta (Ceratitis capitata) con 9 piastrine di attrattivo specifico «trimedlure». • Mosca delle ciliegie (Rhagoletis cerasi) con 9 fiale di attrattivo ammoniacale. • Mosca delle noci (Rhagoletis completa) con 9 fiale di attrattivo ammoniacale. • Mosca del cappero (Capparymia savastani) con 9 fiale di attrattivo ammoniacale. Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Indicazioni per il corretto impiego - In ogni confezione sono contenute una spatolina per rimuovere gli insetti dal fondo collato, una tabella per il rilevamento delle catture e una scheda descrittiva della specie da monitorare. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Trappola per monitoraggio della mosca delle olive Caratteristiche: Trappola costituita da un semplice tettuccio collato nella parte interna con l’erogatore di feromone appeso al centro. È stata studiata per il monitoraggio della Mosca delle olive (Bactrocera oleae). Confezioni Confezione 9 pezzi. 9 trappole complete con 9 erogatori di feromone Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 143 Confezioni Confezione 1.000 pezzi Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Diffusori di feromone, in Mater-Bi®, per il disorientamento sessuale di Cydia pomonella - colorati in azzurro Caratteristiche: Il metodo del disorientamento consiste nella creazione di numerose tracce feromoniche predominanti, tali da competere con quelle delle femmine presenti, disorientando così i maschi nella loro ricerca. In questo modo, rendendo impossibile l’incontro tra i sessi, si impediscono gli accoppiamenti e di conseguenza lo sviluppo della popolazione successiva, nociva alla coltura. Il “disorientamento” non interferisce Colture (intervallo sicurezza) Melo, Pero Parassiti Cydia pomonella con l’agroecosistema e può essere inserito sia nei programmi di difesa integrata che in quelli dell’agricoltura biologica. I diffusori Ecodian sono realizzati in materiale biodegradabile Mater-Bi® (marchio registrato Novamont S.p.A.), non presentano quindi problemi di accumulo nel frutteto. Composizione: E8-E10-dodecadien-1-olo (Codlemone) puro 13,2 mg/diffusore Registrazione: N° 12936 del 07-11-2005 Formulazione: Mater-Bi - Diffusori in materiale biodegradabile Dosi Modalità d’impiego 2.000 diffusori/ha Con esclusione di quelli necessari per proteggere i bordi, per frutteti di almeno 1 ettaro, con dimensione regolare, con piante di media altezza (m 2,5-3) e vigore, e in presenza di densità di popolazioni di Carpocapsa non elevate. 2500-3000 diffusori/ha Con popolazioni elevate, piante alte e vigorose. Indicazioni per il corretto impiego - Il buon esito della difesa è subordinato ai frequenti controlli sia delle trappole che dei germogli e dei frutti. L’efficacia di Ecodian Carpocapsa può essere condizionata dai seguenti fattori: - impropria conservazione dei diffusori; - non corretta sistemazione dei diffusori nel frutteto; - ritardo nell’epoca di applicazione dei diffusori; - forma, estensione e ubicazione del frutteto; - intensità di infestazione dell’anno precedente; - mancata osservazione delle indicazioni fornite dalle trappole e dai controlli visivi. ISAGRO S.p.A. pertanto, pur garantendo la costante qualità del prodotto, non assume alcuna responsabilità per la eventuale ridotta efficacia del metodo di lotta a seguito del mancato rispetto dei fattori sopracitati. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 144 Confezioni Confezione 1.000 pezzi Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Diffusori di feromone, in Mater-Bi®, per il disorientamento sessuale di Cydia (Grapholita) molesta - colorati in grigio dabile Mater-Bi® (marchio registrato Novamont S.p.A.), non presentano quindi problemi di accumulo nell’ambiente. Caratteristiche: Il metodo del disorientamento consiste nella creazione di numerose tracce feromoniche predominanti, tali da competere con quelle delle femmine presenti, disorientando così i maschi nella loro ricerca. In questo modo, rendendo impossibile l’incontro tra i sessi, si impediscono gli accoppiamenti e di conseguenza lo sviluppo della popolazione successiva, nociva alla coltura. Il “disorientamento” non interferisce con l’agroecosistema e può essere inserito sia nei programmi di difesa integrata che in quelli dell’agricoltura biologica. I diffusori Ecodian sono realizzati in materiale biodegra- Composizione: Z8-dodecenil acetato 9,3 mg/diffusore E8-dodecenil acetato 0,6 mg/diffusore Z8-dodecenolo 0,1 mg/diffusore Colture (intervallo sicurezza) Parassiti Dosi Registrazione: N° 11554 del 20-01-2003 Formulazione: Mater-Bi - Diffusori in materiale biodegradabile Modalità d’impiego Pesco, Percoche, Nettarine Cydia (Grapholita) molesta 2.000 diffusori/ha Per frutteti di almeno 1 ettaro di superficie, con dimensione regolare e in presenza di densità iniziali di popolazione di Cidia non elevate. Tale numero va aumentato con popolazioni molto elevate, piante alte e vigorose. Pomacee Cydia (Grapholita) molesta 2.000 diffusori/ha Per frutteti di almeno 1 ettaro di superficie, con dimensione regolare e in presenza di densità iniziali di popolazione di Cidia non elevate. Tale numero va aumentato con popolazioni molto elevate, piante alte e vigorose. Nel caso di una sola applicazione, installare i diffusori alla ripresa delle generazioni estive. Indicazioni per il corretto impiego - Il buon esito della difesa è subordinato ai frequenti controlli sia delle trappole che dei germogli e dei frutti. L’efficacia di Ecodian Cidia può essere condizionata dai seguenti fattori: - impropria conservazione dei diffusori; - non corretta sistemazione dei diffusori nel frutteto; - ritardo nell’epoca di applicazione dei diffusori; - forma, estensione e ubicazione del frutteto; - intensità di infestazione dell’anno precedente; - mancata osservazione delle indicazioni fornite dalle trappole e dai controlli visivi. ISAGRO S.p.A. pertanto, pur garantendo la costante qualità del prodotto, non assume alcuna responsabilità per la eventuale ridotta efficacia del metodo di lotta a seguito del mancato rispetto dei fattori sopracitati. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 145 Indicazioni di pericolo CLP – Confezioni Confezione 1.000 pezzi Titolare registrazione Isagro Spa Frasi H H412, EUH401 Diffusori di feromone, in Mater-Bi®, per il disorientamento sessuale di Cydia (Grapholita) molesta e Anarsia lineatella - colorati in verde Caratteristiche: Il metodo del disorientamento consiste nella creazione di numerose tracce feromoniche predominanti, tali da competere con quelle delle femmine presenti, disorientando così i maschi nella loro ricerca. In questo modo, rendendo impossibile l’incontro tra i sessi, si impediscono gli accoppiamenti e di conseguenza lo sviluppo della popolazione successiva, nociva alla coltura. Il “disorientamento” non interferisce con l’agroecosistema e può essere inserito sia nei programmi di difesa integrata che in quelli dell’agricoltura biologica. I diffusori Ecodian sono realizzati in materiale biodegradabile Mater-Bi® (marchio registrato Novamont S.p.A.), non presentano quindi problemi di accumulo nel frutteto. Colture (intervallo sicurezza) Pesco Parassiti Cydia molesta, Anarsia lineatella Marchio registrato Isagro Spa Composizione: Feromone Cydia molesta Z8-dodecenil acetato 0,72% E8-dodecenil acetato 0,05% Z8-dodecenolo 0,01% Feromone Anarsia lineatella 5-Decenil acetato 0,65% 5-Decenolo 0,12% Registrazione: N° 13085 del 12-03-2009 Formulazione: Mater-Bi - Diffusori in materiale biodegradabile Dosi Modalità d’impiego 2.000 diffusori/ha Con esclusione di quelli necessari per proteggere i bordi, per frutteti di almeno 1 ettaro, con dimensione regolare, con piante di media altezza (m 2,5-3) e vigore, e in presenza di densità di popolazioni non elevate. 2500-3000 diffusori/ha Con popolazioni elevate, piante alte e vigorose. Indicazioni per il corretto impiego - Il buon esito della difesa è subordinato ai frequenti controlli sia delle trappole che dei germogli e dei frutti. L’efficacia di Ecodian Combi può essere condizionata dai seguenti fattori: - impropria conservazione dei diffusori; - non corretta sistemazione dei diffusori nel frutteto; - ritardo nell’epoca di applicazione dei diffusori; - forma, estensione e ubicazione del frutteto; - intensità di infestazione dell’anno precedente; - mancata osservazione delle indicazioni fornite dalle trappole e dai controlli visivi. ISAGRO S.p.A. pertanto, pur garantendo la costante qualità del prodotto, non assume alcuna responsabilità per la eventuale ridotta efficacia del metodo di lotta a seguito del mancato rispetto dei fattori sopracitati. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 146 Confezioni Scatola con 12 astucci - 1 astuccio contiene 1 rocchetto con filo di 100 m Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Filo diffusore realizzato in materiale biodegradabile Mater-Bi® e cellulosa Caratteristiche: Il metodo del disorientamento consiste nella creazione di numerose tracce feromoniche predominanti, tali da competere con quelle delle femmine presenti, disorientando così i maschi nella loro ricerca. In questo modo, rendendo impossibile l’incontro tra i sessi, si impediscono gli accoppiamenti e di conseguenza lo sviluppo della popolazione successiva, nociva alla coltura. Il “disorientamento” non interferisce con l’agroecosistema e può essere inserito sia nei programmi di difesa integrata che in quelli dell’agricoltura biologica. Il filo diffusore Ecodian SL è Colture (intervallo sicurezza) Parassiti realizzato in materiale biodegradabile Mater-Bi® (marchio registrato Novamont S.p.A. – Novara) e cellulosa, non presenta quindi problemi di accumulo nel frutteto. Composizione: Z,E-9,11-tetradecadienil acetato 21,85 mg/metro diffusore Z,E-9,12-tetradecadienil acetato 1,15 mg/metro diffusore Registrazione: N° 16581 del 17-01-2016 Formulazione: Mater-Bi - Diffusori in materiale biodegradabile Dosi Modalità d’impiego Orticole IV gamma Spodoptera littoralis Serra: 1000 m/ha I metri devono essere aumentati progressivamente fino a circa 1800 m/ha se le superfici da proteggere sono inferiori ai 700 m2. Pieno campo: 600 m/ha Momento di applicazione: alla semina, a causa del ciclo colturale breve. Ampiezza dell’appezzamento: in serra, essendo ambienti parzialmente isolati, il metodo del disorientamento può essere applicato anche su superfici di circa 8001000 m2. Danni alla raccolta nell’anno precedente e dislocazioni particolari della serra (vicinanza con magazzini, depositi di casse, siepi e vegetazione spontanea, fossati, fonti luminose, venti dominanti, fabbricati) devono essere attentamente considerati sia nel decidere se adottare questo metodo di difesa sia nel determinare il quantitativo di dispositivo da installare. Dove è particolarmente elevata la densità di popolazione è necessario abbinare una difesa chimica con funzione abbattente. Epoca di applicazione: il volo di Spodoptera littoralis è continuativo dalla fine di giugno sino alla fine di ottobre e, nelle zone più calde come la Sicilia, si prolunga sino alla fine di dicembre. Perciò il momento di applicazione del dispositivo a feromoni è in funzione delle esigenze colturali: per le colture di IV gamma, che hanno un ciclo colturale di circa un mese l’applicazione è alla semina, mentre per peperone, basilico, erbe officinali l’applicazione avviene un mese prima dell’inizio della raccolta scalare, in modo da abbattere la quantità di residui di agrofarmaci alla raccolta. Posizionamento del diffusore: Serra: il filo viene legato ai pali di sostegno già presenti nelle serre, avendo cura di proteggere anche l’intero perimetro. Poiché la distanza tra i pali di sostegno è mediamente compresa tra 6 e 8 metri, la distanza tra due file trattate con feromone varia tra i 12 ed i 16 metri. Il filo va disteso ad un’altezza variabile tra i 30 e i 150 cm da terra.Pieno campo: il filo va disteso ad un’altezza variabile tra i 30 e i 150 cm da terra, e legato a paletti fissati nel terreno a distanza di circa 20 metri. Nel caso esista una direzione dominante del vento è consigliabile allargare il bordo dell’appezzamento investito per primo dal vento. Orticole in generale Spodoptera littoralis Serra: 1000 m/ha I metri devono essere aumentati progressivamente fino a circa 1800 m/ha se le superfici da proteggere sono inferiori ai 700 m2. Pieno campo: 600 m/ha Momento di applicazione: un mese prima dell’inizio della raccolta scalare. Ampiezza dell’appezzamento: in serra, essendo ambienti parzialmente isolati, il metodo del disorientamento può essere applicato anche su superfici di circa 8001000 m2. Danni alla raccolta nell’anno precedente e dislocazioni particolari della serra (vicinanza con magazzini, depositi di casse, siepi e vegetazione spontanea, fossati, fonti luminose, venti dominanti, fabbricati) devono essere attentamente considerati sia nel decidere se adottare questo metodo di difesa sia nel determinare il quantitativo di dispositivo da installare. Dove è particolarmente elevata la densità di popolazione è necessario abbinare una difesa chimica con funzione abbattente. Epoca di applicazione: il volo di Spodoptera littoralis è continuativo dalla fine di giugno sino alla fine di ottobre e, nelle zone più calde come la Sicilia, si prolunga sino alla fine di dicembre. Perciò il momento di applicazione del dispositivo a feromoni è in funzione delle esigenze colturali: per le colture di IV gamma, che hanno un ciclo colturale di circa un mese l’applicazione è alla semina, mentre per peperone, basilico, erbe officinali l’applicazione avviene un mese prima dell’inizio della raccolta scalare, in modo da abbattere la quantità di residui di agrofarmaci alla raccolta. Posizionamento del diffusore: Serra: il filo viene legato ai pali di sostegno già presenti nelle serre, avendo cura di proteggere anche l’intero perimetro. Poiché la distanza tra i pali di sostegno è mediamente compresa tra 6 e 8 metri, la distanza tra due file trattate con feromone varia tra i 12 ed i 16 metri. Il filo va disteso ad un’altezza variabile tra i 30 e i 150 cm da terra. Pieno campo: il filo va disteso ad un’altezza variabile tra i 30 e i 150 cm da terra, e legato a paletti fissati nel terreno a distanza di circa 20 metri. Nel caso esista una direzione dominante del vento è consigliabile allargare il bordo dell’appezzamento investito per primo dal vento. Indicazioni per il corretto impiego - Ecodian SL è applicabile quando l’appezzamento/serra risponde a determinati requisiti e seguendo le indicazioni in etichetta. Il buon esito della difesa è subordinato ai frequenti controlli sia delle trappole che delle colture. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 147 Indicazioni di pericolo CLP – Confezioni Confezione 1.000 pezzi Frasi H H412, EUH401 Diffusori di feromone, in Mater-Bi®, per il disorientamento sessuale di Cydia pomonella e Cydia molesta - colorati in rosso Caratteristiche: Il metodo del disorientamento consiste nella creazione di numerose tracce feromoniche predominanti, tali da competere con quelle delle femmine presenti, disorientando così i maschi nella loro ricerca. In questo modo, rendendo impossibile l’incontro tra i sessi, si impediscono gli accoppiamenti e di conseguenza lo sviluppo della popolazione successiva, nociva alla coltura. Il “disorientamento” non interferisce con l’agroecosistema e può essere inserito sia nei programmi di difesa Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa integrata che in quelli dell’agricoltura biologica. I diffusori Ecodian sono realizzati in materiale biodegradabile Mater-Bi® (marchio registrato Novamont S.p.A. – Novara), non presentano quindi problemi di accumulo nel frutteto. Composizione: E8E10-dodecadienolo (codlemone) 0,96% Z8 – dodecenil acetato 0,74% E8 – dodecenil acetato 0,048% Z8 – dodecenolo 0,012% Registrazione: N° 12839 del 28-11-2006 Formulazione: Mater-Bi - Diffusori in materiale biodegradabile Colture (intervallo sicurezza) Melo, pero Parassiti Cydia pomonella, Cydia molesta Dosi 2.000 diffusori/ha Modalità d’impiego Per frutteti di almeno 1 ettaro di superficie, con dimensione regolare e in presenza di densità iniziali di popolazione di Cidia non elevate. Tale numero va aumentato con popolazioni molto elevate, piante alte e vigorose. Nel caso di una sola applicazione, installare i diffusori alla ripresa delle generazioni estive. Indicazioni per il corretto impiego - Il buon esito della difesa è subordinato ai frequenti controlli sia delle trappole che dei germogli e dei frutti. L’efficacia di Ecodian Star può essere condizionata dai seguenti fattori: - impropria conservazione dei diffusori; - non corretta sistemazione dei diffusori nel frutteto; - ritardo nell’epoca di applicazione dei diffusori; - forma, estensione e ubicazione del frutteto; - intensità di infestazione dell’anno precedente; - mancata osservazione delle indicazioni fornite dalle trappole e dai controlli visivi. ISAGRO S.p.A. pertanto, pur garantendo la costante qualità del prodotto, non assume alcuna responsabilità per la eventuale ridotta efficacia del metodo di lotta a seguito del mancato rispetto dei fattori sopracitati. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 148 Trappola per la cattura di massa delle Tignole delle farine e per le Sesamie Caratteristiche: Trappola ad imbuto con sacchetto di raccolta, particolarmente indicata per la cattura di massa delle Tignole delle derrate nei molini, nei magazzini e nell’industria alimentare. Si presta anche per la cattura di diverse specie di Lepidotteri Nottuidi infestanti le colture orticole. Confezioni Confezione 1 pezzo. 1 trappola completa con 3 sacchetti e 3 erogatori di feromone. Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Trappola per la cattura di massa del Rodilegno giallo e la Processionaria del pino Caratteristiche: Mastrap L senza alette per la cattura di massa del Rodilegno giallo (6 erogatori) o della Processionaria del pino (4 erogatori di feromone). Confezioni Marchio registrato 2 trappole complete + 6 erogatori di feromone (per Isagro Spa il Rodilegno) o 4 erogatori (per la Processionaria Titolare registrazione del pino) Isagro Spa Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Trappola completa ad astuccio per il monitoraggio di Cydia pomonella Caratteristiche: Trappola di forma particolare ad astuccio, con fondo collato interno estraibile, realizzata in modo specifico per il monitoraggio di Cydia pomonella. Pomotrap esalta il potere attrattivo del feromone, è molto selettiva e non è soggetta a sporcarsi. Confezioni Confezione 1 pezzo. 1 trappola completa con 3 fondi collati e 3 erogatori di feromone. Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Trappola per il monitoraggio delle cocciniglie Caratteristiche: Trappola costituita da un fondo collato nella parte interna con l’erogatore di feromone appeso al centro. È stata studiata per il monitoraggio delle cocciniglie. Confezioni Marchio registrato Confezione 4 pezzi. Isagro Spa 4 trappole complete con 12 fondi collati e 8 eroTitolare registrazione gatori di feromone. Isagro Spa Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 149 Trappola universale per il monitoraggio Caratteristiche: Trappola adesiva di uso universale, particolarmente adatta al monitoraggio dei Lepidotteri di piccola o media taglia. È composta da un tettuccio e da un fondo collato, vincolati tra loro da anelli a spirale. Questa trappola costituisce lo strumento più diffuso e consigliato per poter attuare la lotta guidata nei frutteti e nei vigneti. Confezioni Marchio registrato Confezione 3 pezzi. Isagro Spa 3 trappole complete, con 9 fondi collati e 9 erogatori Titolare registrazione di feromone. Isagro Spa Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Trappola universale per il monitoraggio (singola) Caratteristiche: Trappola adesiva di uso universale, particolarmente adatta al monitoraggio dei Lepidotteri di piccola o media taglia. È composta da un tettuccio e da un fondo collato, vincolati tra loro da anelli a spirale. Questa trappola costituisce lo strumento più diffuso e consigliato per poter attuare la lotta guidata nei frutteti e nei vigneti. Confezioni Marchio registrato Confezione 1 pezzo. Isagro Spa 1 trappola completa con 3 fondi collati e 3 erogatori Titolare registrazione di feromone. Isagro Spa Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Erogatori di feromone per insetti fitofagi Caratteristiche: I vari tipi di erogatori sono studiati per ottenere un corretto rilascio dei diversi feromoni in base alle loro caratteristiche chimico-fisiche; la loro durata in campo raggiunge almeno 5-6 settimane. Gli erogatori, sigillati e conservati in ambiente fresco, mantengono l’attività per almeno un anno. Vedere la lista di insetti di cui è disponibile il feromone nella pagina successiva. Confezioni Marchio registrato Astuccio con 18 erogatori di feromone per una stes- Isagro Spa sa specie. Titolare registrazione Isagro Spa Confezioni: Astuccio con 18 erogatori di feromone per una stessa specie: - astuccio con 18 piastrine di feromone per Cydia splendana -astuccio con 18 piastrine di attrattivo specifico «trimedlure» per Mosca mediterranea della frutta - astuccio con 18 piastrine di attrattivo «fenilacetaldeide» per la Piralide del Mais -astuccio con 9 fiale di attrattivo ammoniacale per Mosca delle olive, Mosca delle ciliegie, Mosca delle noci, Mosca del cappero Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 150 SPECIE DI CUI È DISPONIBILE IL FEROMONE O L’ATTRATTIVO E MODELLI DI TRAPPOLA CONSIGLIATI INSETTO Agrotide Bega del garofano Bega sudafricana del garofano Cacecia Capua Carpocapsa o verme delle mele Cemiostoma Clisia o tignola dell’uva Cocciniglia bianca del pesco Cocciniglia di San Josè o Quadraspidioto Cocciniglia farinosa della vite Cocciniglia farinosa o cotonello degli agrumi Cocciniglia rossa forte degli agrumi Eulia Falena invernale o cheimatobia Gemmaiola del pioppo Limantria o bombice dispari Litocollete inferiore delle pomace Litocollete superiore del melo Margaronia o piralide dell’olivo Minatrice dell’ippocastano Monaca Mosca del cappero Mosca delle ciliegie Mosca delle noci Mosca delle olive Mosca mediterranea della frutta Nottua c-nigrum Nottua degli orti Nottua dei cavoli Nottua dei seminati Nottua del carciofo Nottua del cotone Nottua del garofano Nottua del mais Nottua del sorgo Nottua della bietola Nottua delle crucifere Nottua delle graminacee Nottua delle messi Nottua gialla del pomodoro Orgia Piccola tortrice dei frutti Piralide del bosso Piralide del mais Piralide dell’erba medica e della bietola Piralide della frutta Plusia del pomodoro Plusia gamma Processionaria del pino Pticoloma Rodilegno giallo Rodilegno rosso Sesia bifasciata del melo Sesia del melo Sesia del ribes Tarlo vespa del pioppo Tignola degli agrumi 151 NOME SCIENTIFICO IMPIEGO COLTURA TRAPPOLA Agrotis exclamationis Cacoecimorpha pronubana Epichoristodes acerbella Archips podanus Adoxophyes orana Cydia pomonella Leucoptera malifoliella Eupoecilia ambiguella Pseudaulacaspis pentagona Comstockaspis perniciosa Planococcus ficus Planococcus citri Aonidiellla aurantii Argyrotaenia pulchellana Operophthera brumata Gypsonoma aceriana Lymantria dispar Phyllonorycter spp. Phyllonorycter corylifoliella Palpita unionalis Cameraria ohridella Lymantria monacha Capparymia savastani Rhagoletis cerasi Rhagoletis completa Bactrocera (Dacus) oleae Ceratitis capitata Xestia c-nigrum Mamestra oleracea Mamestra brassicae Agrotis ipsilon Gortyna xanthenes Spodoptera littoralis Peridroma saucia Sesamia nonagrioides Sesamia cretica Spodoptera exigua Trichoplusia ni Mythimna unipuncta Agrotis segetum Helicoverpa armigera Orgyia antiqua Cydia lobarzewskii Cydalima perspectalis Ostrinia nubilalis Loxostege sticticalis Euzophera bigella Chrysodeixis chalcites Autographa gamma Traumatocampa pityocampa Ptycoloma lecheana Zeuzera pyrina Cossus cossus Synanthedon typhiaeformis Synanthedon myopaeformis Synanthedon tipuliformis Paranthrene tabaniformis Prays citri Erbacee Erbacee Erbacee Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Viticoltura Frutticoltura Frutticoltura Viticoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Pioppicoltura, Selvicoltura Pioppicoltura, Selvicoltura Pioppicoltura, Selvicoltura Frutticoltura Frutticoltura Olivicoltura Pioppicoltura, Selvicoltura Pioppicoltura, Selvicoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Olivicoltura Frutticoltura Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Erbacee Frutticoltura Frutticoltura Pioppicoltura, Selvicoltura Erbacee Erbacee Frutticoltura Erbacee Erbacee Pioppicoltura, Selvicoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Pioppicoltura, Selvicoltura Frutticoltura Traptest/Mastrap Traptest Traptest Traptest Traptest Pomotrap (*) Traptest Traptest Scaletrap Scaletrap Scaletrap Scaletrap Scaletrap Traptest Mastrap L Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Cromotrap Cromotrap Cromotrap Trap/Cromo/Daco Traptest/Cromotrap Traptest/Mastrap Traptest/Mastrap Traptest/Mastrap Traptest/Mastrap Traptest Traptest/Mastrap Traptest/Mastrap Traptest Traptest Traptest/Mastrap Traptest/Mastrap Traptest/Mastrap Traptest/Mastrap Traptest/Mastrap Traptest/Mastrap Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Mastrap L Traptest Mastrap L senza alette Mastrap L Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest 151 INSETTO Tignola del cacao e del tabacco Tignola del pesco Tignola del porro Tignola dell’olivo Tignola della farina Tignola della frutta secca Tignola della patata Tignola delle crucifere Tignola delle mandorle e dei fichi secchi Tignola fasciata Tignola orientale del pesco Tignola rigata della vite e degli agrumi Tignoletta della vite Tortrice dei piselli Tortrice della fragola e della soia Tortrice della vite Tortrice della vite e dei fruttiferi Tortrice delle gemme del pino Tortrice grigia dei larici Tortrice intermedia delle castagne Tortrice precoce delle castagne Tortrice rodiscorza delle drupacee Tortrice rossastra dei germogli Tortrice tardiva delle castagne Tortrice verdastra dei germogli Tortrice verde delle pomacee Tortrice verde-gialla delle pomacee Tortrice verde delle querce Vera tignola del grano Verme delle susine NOME SCIENTIFICO IMPIEGO COLTURA TRAPPOLA Ephestia elutella Anarsia lineatella Acrolepiopsis assectella Prays oleae Ephestia kuehniella Cadra figulilella Phthorimaea operculella Plutella xylostella Cadra cautella Plodia interpunctella Cydia molesta Cryptoblabes gnidiella Lobesia botrana Cydia nigricana Choristoneura lafauryana Sparganothis pilleriana Clepsis spectrana Rhyacionia buoliana Zeiraphera diniana Cydia fagiglandana Pammene fasciana Enarmonia formosana Spilonota ocellana Cydia splendana Archips rosanus Pandemis heparana Pandemis cerasana Tortrix viridana Sitotroga cerealella Cydia funebrana Derrate immagazz. Frutticoltura Erbacee Olivicoltura Derrate immagazz. Derrate immagazz. Erbacee Erbacee Derrate immagazz. Derrate immagazz. Frutticoltura Viticoltura Viticoltura Erbacee Erbacee Viticoltura Frutticoltura Pioppicoltura, Selvicoltura Pioppicoltura, Selvicoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Frutticoltura Pioppicoltura, Selvicoltura Derrate immagazz. Frutticoltura Traptest/Mastrap Traptest (*) Traptest Traptest Traptest/Mastrap Traptest/Mastrap Traptest Traptest Traptest/Mastrap Traptest Traptest (*) Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest Traptest/Mastrap Traptest (*) (*) Applicabile il metodo del disorientamento con ECODIAN. ALTRI ASTUCCI Mosca mediterranea della frutta Piralide del Mais Mosca delle olive, M. delle ciliegie, M. delle noci, M. del cappero astuccio con 18 piastrine di attrattivo specifico «trimedlure» per la cattura delle femmine astuccio con 18 piastrine di attrattivo «fenilacetaldeide» astuccio con 9 fiale di attrattivo ammoniacale I feromoni prodotti da Isagro e distribuiti da Sumitomo Chemical Italia, sono tutti sottoposti ad un rigoroso controllo di qualità e contrassegnati da un numero di lotto e dalla data di confezionamento. Avvertenze Nelle ordinazioni è preferibile citare i nomi scientifici latini che identificano con maggior sicurezza le specie. Per Piralide del mais (Ostrinia nubilalis) occorre precisare anche il ceppo (E, Z, EZ). 152 152 Trappola per Tuta absoluta Trappola per il monitoraggio e la cattura di massa della Tuta absoluta Caratteristiche: Ferolite-TUA è una trappola per la Tuta absoluta con lampada alimentata da un pannello solare e adatta per il feromone specifico TUA-Optima. La trappola viene fornita con un kit cosi composto: bacinella per l’acqua, lampada, che emette una determinata luce a specifica lunghezza d’onda, alimentata con pannello solare, un dispenser del feromone TUA-Optima, un sacchettino di polvere di saponaria (busta con etichetta trap-enhancer) per l’intrappolamento delle farfalle cadute nell’acqua. Confezioni 4 trappole Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni Feromone per Tuta absoluta: TUA-Optima Feromone per la Tuta absoluta (TUA Optima) Caratteristiche: Feromone per Tuta absoluta (0,8 mg). Il feromone ha una durata di 6-8 settimane secondo le condizioni meteorologiche. Confezioni Conf. da 50 dispenser, singolarmente confezionati Composizione: E3Z8Z11-14Ac 0,8 mg – E3Z8-14Ac 0,024 mg Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 153 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg PERICOLO Frasi H H290, H314, EUH401 Concime fogliare ad azione acidificante con indicatore di colore Caratteristiche: Acidr-One è un concime a base di azoto e fosforo appositamente studiato per migliorare l’efficacia delle poltiglie fitosanitarie cui è aggiunto. La sua azione acdificante consente di portare ad un pH ottimale la soluzione da irrorare, evitando l’idrolisi alcalina e la conseguente riduzione di efficacia dell'agrofarmaco irrorato. Favorisce l’adesività e la veicolazione della sostanza attiva all’interno delle foglie. Acidr-One contiene un indicatore di viraggio che fa variare il colore dell’acqua a seconda del pH raggiunto: - giallo (pH neutro <6,0 - 7,0>) - arancione (pH sub-acido <5,5 - 6,0>) - violetto - rosso (pH acido <5,5) Colture (intervallo sicurezza) Impiego Dosi Composizione: Azoto (N) totale 3% di cui Azoto ureico 3% Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 17% Miscibilità: Compatibile con tutti i prodotti fitosanitari ad eccezione di quelli a reazione alcalina. Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Modalità d’impiego Tutte le colture erbacee e arboree (rispettare il tempo di intervallo del formulato miscelato con Acidr-One) Fertilizzazione 80/120 g/hl In ambiente protetto (serre, tunnel, ecc.) non superare la dose di 100 g/hl. Tutte le colture erbacee e arboree (rispettare il tempo di intervallo del formulato miscelato con Acidr-One) Acidificazione della soluzione 90/120 g/hl In ambiente protetto (serre, tunnel, ecc.) non superare la dose di 100 g/hl. Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è stabile a temperatura compresa fra 0°C e 40°C. Non conservare sotto esposizione diretta dei raggi solari. Agitare e omogeneizzare prima di ogni prelievo. In presenza di varietà poco diffuse o di recente introduzione, in particolare su colture Floreali e Ornamentali e su Orticole, effettuare saggi preliminari su piccole superfici prima di trattare tutta la coltura. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 154 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 10 kg Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. ATTENZIONE Frasi H H302 Concime PK 51-33 idrosolubile a base di fosfato monopotassico per impiego fogliare e in fertirrigazione Caratteristiche: Brandt MKP è una specialità di elevato pregio formulativo in cui fosforo e potassio sono combinati in forma purissima. Il pH acido consente di correggere le soluzioni alcaline e di evitare precipitazioni e occlusioni. La conducibilità particolarmente bassa evita aumenti di salinità. La sua composizione priva di azoto è utile per equilibrare gli eccessi vegetativi; dispone di proprietà osmoprotectant in quanto migliora la pressione osmotica e il turgore cellulare utili durante gli stress da elevate temperature e per mantenere efficiente l’attività di assorbimento dell’apparato radicale. In fase di allegagione incrementa l’ingrossamento dei frutti. All’invaiatura migliora, intensifica, anticipa la maturazione. Colture (intervallo sicurezza) Orticole Arboree Impiego Fertirrigazione Dosi Composizione: Anidride fosforica (P2O5) solubile in citrato ammonico neutro e in acqua 51% - Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 51% - Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua 33% Miscibilità: Può essere impiegato in miscela con la maggior parte degli agrofarmaci. Non usare: con metalli solfati basici o materiali fortemente alcalini e oli spray. Un test di compatibilità è raccomandato se la combinazione desiderata non è stata precedentemente provata. Miscele in serbatoio con prodotti rameici possono essere fitotossiche per aumento della solubilità del rame in situazione di pH acido. In generale prima di applicazioni fogliari effettuare saggi su ridotte superfici . Formulazione: MGI - Microgranuli idrosolubili Fasi d’impiego 5-10 kg/ha 3-4 settimane dal trapianto. Ripetere a seconda della necessità. 10-20 kg/ha - Allegagione - Ingrossamento frutto - Invaiatura Ripetere a seconda della necessità. Fogliare 2-3 kg/ha (200-300 g/hl acqua) - Allegagione - Ingrossamento frutto (tuberi, rizomi, capolini, cespi etc.) - Inizio cambio colore frutto In serra ridurre adeguatamente le dosi. Fertirrigazione 10-20 kg/ha - Allegagione - Ingrossamento frutto - Invaiatura Ripetere a seconda della necessità. Fogliare 2-3 kg/ha (200-300 g/hl acqua) - Allegagione - Ingrossamento frutto (tuberi, rizomi, capolini, cespi etc.) - Inizio cambio colore frutto Non usare su pero e su melo Golden Delicious in condizione di persistente umidità (trattare su vegetazione asciutta). Indicazioni per il corretto impiego - In generale utilizzare le dosi minori nelle prime fasi (o alla ripresa vegetativa nelle arboree) e aumentarle a seconda delle condizioni di impiego e del tipo di coltura. In generale in fertirrigazione regolare l’impianto in maniera tale che la concentrazione della soluzione nell’acqua di irrigazione non superi lo 0,2-0,3% (2-3 kg per metro cubo di acqua) - Nella preparazione di soluzioni concentrate non superare la concentrazione del 10-12%. Evitare l’applicazione fogliare durante situazioni di stress per eccessiva umidità (stato asfittico) e durante condizioni di elevate temperature e bassa umidità. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 155 Concime in formulazione liquida con proprietà di bioattivatore Caratteristiche: Brandt Plant Start 8.30.4 riduce sensibilmente gli effetti dello shock da trapianto e risolve situazioni di stress biotici, abiotici e di senescenza della pianta. Brandt Plant Start 8.30.4 è una soluzione NPK realizzata con materie prime di elevata qualità: fosforo da polifosfati, potassio da polifosfato potassico e azoto da polifosfato d’ammonio. Nei coformulanti sono presenti adjuvants osmoprotettori che migliorano il turgore cellulare; i polifosfati presenti in formula imprimono l’effetto starter e aumentano il capillizio radicale della pianta che crescerà in modo più rapido, vigoroso e produttivo. Brandt Plant Start 8.30.4 è raccomandato sia per via radicale in fertirrigazione che per via fogliare. In fertirrigazione il suo impiego in post trapianto accelera le prime fasi di sviluppo favorendo una potente radicazione; in pre-fioritura esercita un’azione di equilibrio tra la fase vegetativa e quella riproduttiva; in post allegagione/ ingrossamento frutto favorisce la divisione e moltiplicazione cellulare e lo sviluppo del frutto. Per via fogliare Brandt Plant Start 8.30.4 risolve situazioni di stress e di senescenza della pianta ripristinando il livello di antiossidanti contro i radicali liberi formati durante lo stress; applicato in pre-fioritura, allegagione inizio ingrossamento frutto migliora la fecondazione e i processi di divisione e moltiplicazione cellulare aumentando pezzatura e produzione. Composizione: Azoto (N) totale 8% - Azoto (N) ammoniacale 8% - Anidride fosfo- Colture (intervallo sicurezza) Orticole Impiego Confezioni 10 kg Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. rica (P2O5) solubile in citrato ammonico neutro e in acqua 30% - Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 30% - Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua 4% Miscibilità: Compatibile con la maggior parte dei fungicidi, erbicidi e insetticidi. Non miscelare con fosfati alcalini e altri sali alcalini. Tuttavia sono raccomandati test di compatibilità. Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Dosi Fasi d’impiego Fertirrigazione 7-10 l/ha - In post trapianto ad attecchimento avvenuto/3-4 settimane dal trapianto - Pre-fioritura - Allegagione - Ingrossamento frutto Ripetere a seconda delle necessità. Fogliare 2-3 l/ha (200-300 ml/hl acqua) - Nelle prime fasi del ciclo - Pre-fioritura - Allegagione - Ingrossamento frutti (od organi commestibili tuberi, bulbi, capolini, cespi etc.). In serra ridurre adeguatamente le dosi Fertirrigazione 7-10 l/ha - In pre-fioritura - Allegagione - Ingrossamento frutto Ripetere a seconda delle necessità. Fogliare 2 - 3 l/ha (200-300 ml/hl acqua) - Alla ripresa vegetativa - Pre-fioritura - Allegagione - Ingrossamento frutti (o degli organi commestibili tuberi, bulbi, capolini, cespi etc.). In serra ridurre adeguatamente le dosi Frumento Fogliare 2-3 l/ha - Inizio levata - Inizio spigatura Riso Fogliare 2-3 l/ha - Levata - Dopo 20 giorni Girasole Fogliare 2-3 l/ha Nelle prime fasi. Arboree Indicazioni per il corretto impiego - In generale utilizzare le dosi minori nelle prime fasi. Non conservare a temperature basse in quanto può verificarsi la cristallizzazione del prodotto. Temperatura di congelamento: 0° C. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 156 Concime NPK 10–52–8 con boro (B), rame (Cu), ferro (Fe), manganese (Mn) e zinco (Zn) ottenuto per miscelazione Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 10 kg Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Caratteristiche: Brandt’s Way 10-52-8+TE grazie all’eccezionale purezza dei materiali in formula, ricca di pregiato fosforo derivato da fosfato monoammonico, potassio da monofosfato potassico e dei principali microelementi: boro, rame, ferro, manganese e zinco in forma chelata EDTA: - Determina una bassa conducibilità che evita incrementi di salinità dell’acqua di irrigazione - Il suo pH acido impedisce precipitazioni ed occlusioni nelle tubature e ugellature - Favorisce l’aumento del capillizio radicale - Promuove un rapido ed efficace effetto starter - Ottimizza l’equilibrio fra struttura vegetativa e apparato radicale - Esercita una valida azione sui processi di fioritura e fruttificazione (fecondazione, divisione e moltiplicazione cellulare) - Riduce la cascola, migliora l’ingrossamento dei frutti - Nei coformulanti sono presenti adjuvants osmoprotettori che migliorano il turgore cellulare. Durante l’ingrossamento del frutto prepara la buona fruttificazione e maturazione. In generale Brandt’s Way 10-52-8+TE favorisce un impiego sicuro sia in fertirrigazione che fogliare. - Manganese (Mn) chelato con EDTA 0,05% - Zinco (Zn) solubile in acqua 0,05% - Zinco (Zn) chelato con EDTA 0,05% Composizione: Azoto (N) totale 10% - Azoto (N) ammoniacale 9% - Azoto (N) ureico 1% - Anidride fosforica (P2O5) solubile in citrato ammonico neutro e in acqua 52% - Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 52% - Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua 8% - Boro (B) solubile in acqua 0,02% - Rame (Cu) solubile in acqua 0,05% - Rame (Cu) chelato con EDTA 0,05% - Ferro (Fe) solubile in acqua 0,1% - Ferro (Fe) chelato con EDTA 0,1% - Manganese (Mn) solubile in acqua 0,05% Formulazione: MGI - Microgranuli idrosolubili Colture (intervallo sicurezza) Orticole Arboree Erbacee Impiego Fertirrigazione Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. ATTENZIONE Frasi H H302 Miscibilità: Brandt’s Way 10-52-8+TE può essere impiegato in miscela con la maggior parte degli agrofarmaci. Non usare con metalli solfati basici o materiali fortemente alcalini e oli spray. Un test di compatibilità è raccomandato se la combinazione desiderata non è stata precedentemente provata. Dosi Fasi d’impiego 5-10 kg/ha Post trapianto ad attecchimento avvenuto. 10-20 kg/ha - Pre-fioritura - Allegagione - Ingrossamento frutto Fogliare 200-300 g/hl (2-3 kg/ha) - Prime fasi vegetative - Allegagione - Ingrossamento frutto - Inizio invaiatura - In serra ridurre adeguatamente le dosi Fertirrigazione 10-20 kg/ha - Pre-fioritura - Allegagione - Ingrossamento frutto Fogliare 200-300 g/hl (2-3 kg/ha) - Prime fasi vegetative - Allegagione - Ingrossamento frutto - Inizio invaiatura Non usare in stagione tardiva quando la maturazione ed il colore dei frutti sono ritardati da applicazioni eccessive di azoto. Non usare su mele Golden Delicious in condizioni persistente umidità (trattare su vegetazione asciutta). Evitare l’applicazione fogliare durante situazioni di stress per eccessiva umidità e durante condizioni di elevate temperature e bassa umidità. Fogliare 200-300 g/hl (2-3 kg/ha) - Prime fasi vegetative - Allegagione - Ingrossamento frutto - Inizio invaiatura In serra ridurre adeguatamente le dosi. Indicazioni per il corretto impiego - In generale utilizzare le dosi minori nelle prime fasi. Miscele in serbatoio con prodotti rameici possono essere fitotossiche per aumento della solubilità del rame in situazione di pH acido. In generale prima di applicazioni fogliari effettuare saggi su ridotte superfici. Non conservare a temperature basse in quanto può verificarsi la cristallizzazione del prodotto. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 157 Concime NPK 20–20–20 con boro (B), rame (Cu), ferro (Fe), manganese (Mn) e zinco (Zn) ottenuto per miscelazione Caratteristiche: Brandt’s Way 20-20-20+TE grazie alla purezza dei materiali, alla presenza nei coformulanti di adjuvants osmoprotettori e dei principali microelementi: boro, rame, ferro, manganese e zinco in forma chelata EDTA: - Favorisce lo sviluppo vegetativo - Migliora la fioritura, la fecondazione e l’allegagione - Incrementa l’ingrossamento dei frutti e degli organi commestibili delle colture orticole, industriali ed erbacee - Conferisce maggiore turgore, pezzatura, produzione e colore - Sostiene l’efficienza della pianta durante i momenti di massimo sforzo produttivo - Determina una bassa conducibilità che evita incrementi di salinità dell’acqua di irrigazione - Il suo pH acido impedisce precipitazioni ed occlusioni nelle tubature e ugellature. In generale Brandt’s Way 20-20-20+TE favorisce un impiego sicuro sia in fertirrigazione che fogliare. Composizione: Azoto (N) totale 20% - Azoto (N) ureico 20% - Anidride fosforica (P2O5) solubile in citrato ammonico neutro e in acqua 20% - Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 20% - Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua 20% - Boro (B) solubile in acqua 0,02% - Rame (Cu) solubile in acqua 0,05% - Rame (Cu) chelato con EDTA 0,05% - Ferro (Fe) solubile in acqua 0,1% - Ferro (Fe) chelato con EDTA 0,1% - Manganese (Mn) solubile in acqua 0,05% - Manganese (Mn) chelato Colture (intervallo sicurezza) Orticole Arboree Erbacee Impiego Fertirrigazione Indicazioni di pericolo CLP Frasi H H302 Confezioni 10 kg ATTENZIONE Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. con EDTA 0,05% - Zinco (Zn) solubile in acqua 0,05% - Zinco (Zn) chelato con EDTA 0,05% Miscibilità: Brandt’s Way 20-20-20+TE può essere impiegato anche in miscela con molti agro farmaci. Non usare: con metalli solfati basici o materiali fortemente alcalini e oli spray. Un test di compatibilità è raccomandato se la combinazione desiderata non è stata precedentemente usata. Formulazione: MGI - Microgranuli idrosolubili Dosi Fasi d’impiego 5-10 kg/ha - Post-trapianto ad attecchimento avvenuto. 10-20 kg/ha - Pre-fioritura - Allegagione - Ingrossamento frutto Fogliare 200-300 g/hl (2-3 kg/ha) - Prime fasi vegetative - Allegagione - Ingrossamento frutto - Inizio invaiatura In serra ridurre adeguatamente le dosi. Fertirrigazione 10-20 kg/ha - Ripresa vegetativa - Pre-fioritura; allegagione - Ingrossamento frutto Fogliare 200-300 g/hl (2-3 kg/ha) - Prime fasi vegetative - Allegagione - Ingrossamento frutto - Inizio invaiatura Non usare in stagione tardiva quando la maturazione ed il colore dei frutti sono ritardati da applicazioni eccessive di azoto - non usare su mele Golden Delicious in condizioni di persistente umidità (trattare su vegetazione asciutta) e di elevate temperature e bassa umidità. Fogliare 200-300 g/hl (2-3 kg/ha) - prime fasi vegetative - allegagione - ingrossamento frutto - inizio invaiatura In serra ridurre adeguatamente le dosi Indicazioni per il corretto impiego - In generale utilizzare le dosi minori nelle prime fasi. Miscele in serbatoio con prodotti rameici possono essere fitotossici per aumento della solubilità del rame in situazione di pH acido. In generale prima di applicazioni fogliari effettuare saggi su ridotte superfici fogliari. Non conservare a temperature basse in quanto può verificarsi la cristallizzazione del prodotto. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 158 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg Marchio registrato Isagro Spa – Titolare registrazione Isagro Spa Frasi H EUH208, EUH210 Bioattivatore fisiologico della pianta Caratteristiche: Rafforza i meccanismi naturali di risposta agli stress, favorisce lo sviluppo vegetativo e l’allegagione e l’ingrossamento del frutto. Ergovit XL a base di AATC e ATC rappresenta la nostra soluzione contro gli stress della pianta perché la stimola ad incrementare l’accumulo di prolina nella cellula impedendone la naturale degradazione in situazioni di stress. Ergovit XL è un bioattivatore completo poiché Colture (intervallo sicurezza) Obiettivi composto da principi attivatori (AATC e ATC) che si integrano e completano, nel determinare significativi incrementi di prolina e glutatione (gruppi S–H) nella cellula vegetale. Composizione: AATC (acido N-acetiltiazolidin-4-carbossilico) 2,5% - ATC (acido tiazolidin-carbossilico) 2,5% Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Dosi Modalità d’impiego Vite da vino Miglioramento conformazione grappolo, allegagione, riduzione acinellatura, miglioramento maturazione. 50 ml/hl 2-3 trattamenti a inizio fioritura e/o a fine fioritura - a acini grano di pepe - a inizio invaiatura. Uva da tavola Accrescimento acini, colorazione, grado zuccherino. 50-100 ml/hl 2-3 trattamenti: post-allegagione (grano di pepe) - accrescimento acini/invaiatura. Melo, Pero, Pesco, Actinidia, Susino, Ciliegio Incremento numero e pezzatura frutti, allungamento del frutto. 70-100 ml/hl 3-4 trattamenti: fioritura - dalla caduta petali. Fragola Migliore attecchimento, migliore allegagione e ingrossamento frutti. 50 ml/hl 3-4 trattamenti: post-trapianto - inizio risveglio vegetativo - prime fasi di fioritura - allegagione. Clementine Migliore allegagione e ingrossamento dei frutti. 100 ml/hl 3 trattamenti: inizio fioritura - fine fioritura - frutticino allegato. Nocciolo Incremento numero e pezzatura frutti. 70-100 ml/h 3 trattamenti: frutticino formato - frutticino ingrossato - inizio maturazione frutto. Orticole Migliore sviluppo, migliore allegagione e ingrossamento di frutti e parti commestibili. 50-70 ml/hl 3-4 trattamenti: post-trapianto - inizio risveglio vegetativo - prime fasi di fioritura - allegagione e/o accrescimento parti commestibili (grumoli, piccioli fogliari, rosette fogliari). Pomodoro, Peperone, Melanzana Incremento numero di frutti, allungamento e ingrossamento, precocit 50-70 ml/hl 3-4 trattamenti: dalla fioritura dei primi fiori - dall’allegagione dei primi frutti ogni 10-12 giorni. Melone, Cocomero, Zucchino Incremento diametro dei frutti, allungamento del frutto. 50-70 ml/hl 3-4 trattamenti: dai primi frutti allegati ogni 10-12 giorni. Carota Accrescimento del fittone. 50-70 ml/hl 3-4 trattamenti: da inizio accrescimento fittone per l’intera durata dell’accrescimento ogni 10-12 giorni. Carciofo Anticipo e ingrossamento dei capolini. 50-100 ml/hl 2-3 trattamenti a partire dalla differenziazione dei primi capolini ogni 10-12 giorni. Olivo Migliore allegagione, riduzione cascola, 50-100 ml/hl ingrossamento drupe, incremento resa in olio. 2-3 trattamenti: pre-fioritura - frutticino con diametro “pisello” - invaiatura. Patata Contro gli sbalzi termici, ingrossamento tuberi, aumento sostanza secca. 50-100 ml/hl 2-3 trattamenti: piante alte 15 cm - inizio formazione tuberi (prefioritura) - dopo 15 giorni. Frumento duro, Frumento tenero, Orzo Contro gli stress da gelate e ristagni idrici, aumento della produzione, incremento proteine e glutine. 0,5-1 l/ha 1-2 trattamenti: accestimento/levata - botticella/spigatura, oppure con trattamento unico a inizio spigatura. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 159 Confezioni 1 kg Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Concime organico azotato fluido Borlanda agroalimentare fluida di frutta e cereali Composizione: (in percentuale di peso) Azoto (N) organico 2,5%, Carbonio (C) organico 25,0% Caratteristiche: Goleador è un specialità di origine completamente vegetale. È un attivatore fogliare a base di esclusivi estratti vegetali che favorisce i principali processi fisiologici della pianta (fioritura, allegagione e colorazione frutto). Miscibilità: Miscibile con i più comuni agrofarmaci eccetto gli oli minerali. Colture (intervallo sicurezza) Dosi Formulazione: SL-Liquido (concentrato) solubile in acqua Modalità d’impiego Pomacee, Drupacee, Actinidia 150-250 ml/hl 3-4 applicazioni da completa caduta petali. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress; trattare prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali consentono il recupero della pianta. Uva da tavola 150-250 ml/hl 3 applicazioni da post allegagione. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress; trattare prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali consentono il recupero della pianta. Agrumi 150-250 ml/hl 3-4 applicazionid a completa caduta petali. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress; trattare prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali consentono il recupero della pianta. Orticole 150-250 ml/hl 4 applicazioni durante l’intero ciclo. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress; trattare prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali consentono il recupero della pianta. Industriali 150-250 ml/hl 2 applicazioni in combinazione con i trattamenti fitosanitari. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress; trattare prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali consentono il recupero della pianta. Floreali, Ornamentali 150-250 ml/hl 4 applicazioni durante tutto il ciclo. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress; trattare prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali consentono il recupero della pianta. Indicazioni per il corretto impiego - Con i prodotti a base di rame può produrre fenomeni di fitotossicità, anche se applicato immediatamente dopo tali prodotti. Fa eccezione l’olivo sul quale Goleador può essere miscelato con rame (tranne quello da poltiglie alcaline). In generale, con varietà di nuova introduzione od in mancanza di precedenti esperienze specifiche si consiglia l’effettuazione di prove preliminari su piccole superfici, prima di estendere il trattamento all’intera coltura. Per tutti gli impieghi si raccomanda di non superare le dosi di etichetta e rispettare le cadenze d’intervento indicate. Goleador è batteriologicamente puro al momento del confezionamento. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 160 Confezioni 5 kg Marchio registrato Jaer S.A. Titolare registrazione Jaer S.A. Chelato di ferro EDDHA-Fe Ferro chelato orto-orto 5,5% Caratteristiche: Greental è un chelato di ferro di elevata purezza (elevata percentuale di isomero orto-orto), attività biologica e di rapida e completa solubilità in acqua. Il prodotto è indicato in tutte le situazioni in cui il ferro è scarsamente disponibile per le colture. L’ampio intervallo di stabilità della frazione chelata (pH 4-12) garantisce la massima elasticità d’uso del prodotto, che rende disponibile il ferro per la coltura anche in terreni calcarei ed alcalini in genere. Greental si usa solo in trattamenti al terreno. Colture (intervallo sicurezza) Fruttiferi (pomacee, drupacee, etc.) Agrumi Vite Actinidia Dosi Composizione: Titoli (in percentuale di peso sul tal quale) Ferro (Fe) solubile in acqua 6% Frazione chelata (EN 13366) 100% Ferro (Fe) chelato con EDDHA orto/orto 5,5% (EN 13368-2) Intervallo di stabilità della frazione chelata: pH 4-12 Miscibilità: Elevata miscibilità coi fertirriganti; in miscela con Siapton 10 L acquista effetto biostimolante. Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF) Modalità d’impiego 4-18 g per pianta Piante in allevamento. 20-40 g per pianta Piante in produzione in funzione dello sviluppo raggiunto. 25-45 g per pianta Piante in allevamento. 50-75 g per pianta Piante in produzione in funzione dello sviluppo raggiunto. 2,2-3,5 g per pianta Piante in allevamento. 4,5-10 g per pianta Piante in produzione. 10-20 g per pianta Piante in allevamento. 20-35 g per pianta Piante in produzione. Fragola 0,3-0,4 g per pianta Orticole 0,9-1,8 g per m2 Floreali, Ornamentali 2,5-4,5 g per m2 Vivai 0,7-2,2 g per pianta oppure 2,2-3,7 g per m2 Alberate 25-45 g per pianta Prati, Campi da golf, Campi sportivi 2-3,5 g per m2 Terricci 70-90 g per m3 Indicazioni per il corretto impiego - Le dosi di impiego indicate vanno adeguate alla gravità delle carenze riscontrate. Greental va distribuito, diluito in una quantità d’acqua tale da rispettare i dosaggi di impiego espressi in tabella. In caso di preparazione della soluzione concentrata, (da diluire successivamente in una quantità d’acqua, commisurata ai dosaggi), Greental si può sciogliere fino ad una quantità di 120 g/l, operando in condizioni ottimali di solubilità dell’acqua. In situazioni diverse (acque dure e fredde) è prudente non superare 80 g/l (pari a 8 kg/hl d’acqua). Greental si può distribuire in fertirrigazione, o tramite doccia o assolcatori o pali iniettori su terreno in condizioni di umidità ideali. Essendo fotolabile va incorporato nel terreno. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 161 Concime CE Concime borato in soluzione (borato di sodio) Caratteristiche: Manni-Plex Boro è un concime liquido a base di boro unico perché dotato di un sistema di distribuzione dell’elemento che vede la presenza fra i coformulanti di zuccheri e alcoli che reagiscono col boro rendendolo mobile. In questo modo il boro dopo essere penetrato attraverso gli stomi e i pori transcuticolari, affluisce direttamente dentro il floema e lo xilema verso le zone di formazione e crescita vegetative e riproduttive. Una volta che Manni-Plex Boro raggiunge i siti d’azione, il legame zuccherino si rompe e il boro fluisce direttamente dove ce n’è bisogno con un effetto più efficace e più rapido e con risparmio di energia da parte della pianta. La peculiare formulazione di Manni-Plex Boro, umettante, surfattante, osmoprotectant, conferisce al prodotto: - una migliore e prolungata copertura della vegetazione grazie alla presenza di umettanti e surfattanti - una migliore penetrazione attaverso gli stomi e i pori transcuticolari - massima velocità di dislocazione di boro, acqua e sostanze nutritive. Queste peculiarità rendono Manni-Plex Boro ideale per: - prevenire e curare la carenza di boro e le relative fisiopatie (es. mal del cuore della barbabietola da zucchero, spaccature delle coste del sedano, spaccature su carota, ingiallimento delle foglie terminali e rosetta su erba medica, acinellatura su vite, cascola su olivo etc.) - incrementare la fioritura, l’allegagione e la fruttificazione - aumentare la pro- Colture (intervallo sicurezza) Dosi Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. PERICOLO Frasi H H360, H360FD duttività delle colture arboree, orticole, industriali. Composizione: Boro (B) solubile in acqua 3,3% (38,3 g/l) Miscibilità: Manni-Plex Boro è compatibile con la maggior parte degli agro farmaci di uso comune. In miscele con fosfati effettuare saggi di compatibilità. Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Modalità d’impiego Olivo, Melo, Pero, Pesco, Nettarine, Albicocco, Susino, 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Ciliegio, Actinidia, Agrumi Pre-fioritura, post-allegagione. Vite 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Pre-fioritura, post-allegagione, invaiatura. Fragola 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Pre-fioritura. Nocciolo 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Pre-fioritura, frutticino allegato. Pomodoro, Peperone, Melanzana, Melone, Cocomero, 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Zucchino, Cetriolo Pre-fioritura, post-allegagione (frutticini). Carota, Sedano 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) 4-6 foglie e dopo 20 giorni. Patata, Carciofo 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Prime fasi vegetative, inizio tuberificazione, inizio formazione capolini. Insalate 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) 4-6 foglie e dopo 15 giorni (intervenire cadenzando a seconda della lunghezza del ciclo). Altre Orticole a pieno campo 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Prime fasi e inizio formazioni parti commestibili: fittoni, cespi, grumoli, etc. Orticole in serra 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Stesse fasi di impiego delle colture a pieno campo riducendo adeguatamente le dosi. Barbabietola, Tabacco 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) 4-6 foglie vere e dopo 15–20 giorni. Riso 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Inizio levata e/o botticella - inizio spigatura. Girasole 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Dalle 6 alle 10 foglie. Floreali (rosa, crisantemo, garofano, azalea, camelia etc.) 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Pre-fioritura (dietro assistenza tecnica). Floreali in serra (rosa, crisantemo, garofano, azalea, camelia etc.) 2-3 l/ha (200-300 ml/hl) Stesse fasi di impiego delle colture a pieno campo riducendo adeguatamente le dosi. Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex Boro si impiega per via fogliare alla dose di 2-3 l/ha a seconda dello sviluppo, della fase e delle condizioni operative della coltura. Da utilizzare soltanto in caso di bisogno riconosciuto. Non superare le dosi appropriate. Si raccomandano almeno due applicazioni. Applicazioni più frequenti potrebbero rendersi necessarie per correggere eventuali insufficienze più gravi attenendosi ai dosaggi minimi. In coltura protetta ridurre adeguatamente le dosi. I dosaggi, espressi per ha, vanno applicati a seconda del tipo di coltura, del suo sviluppo e della fase fenologica. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 162 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 6 kg Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. ATTENZIONE Frasi H H302 Concime CE Soluzione di nitrato di calcio per irrigazione fertilizzante Caratteristiche: Manni-Plex Ca è un concime liquido in cui gli zuccheri alcoli presenti nei coformulanti reagiscono col calcio contenuto nel formulato rendendolo effettivamente mobile in floema e xilema verso i frutti, dopo essere penetrato per via fogliare attraverso pori transcuticolari e stomi. Una volta che Manni-Plex Ca raggiunge le zone di sviluppo vegetative e riproduttive il legame zuccherino si rompe e il calcio fluisce in grande quantità nei frutti dove è in grado di esplicare la sua azione di rafforzamento delle membrane cellulari e della polpa e di contrasto a tutti i fenomeni di senescenza, con un effetto più efficace e più rapido e con risparmio di energia da parte della pianta. La peculiare formulazione di Manni-Plex Ca, umettante, surfattante e osmoprotectant conferisce maggiore persistenza e uniformità di distribuzione, migliore pressione osmotica e turgore cellulare. Queste peculiarità rendono ManniPlex Ca ideale per - prevenire e curare le principali fisiopatie (butteratura, marciume apicale, disseccamento del rachide nella vite, seccumi fogliari, cracking, disfunzioni Colture (intervallo sicurezza) Avversità controllate fisiologiche dei frutti durante la conservazione, etc.) causate da carenza di calcio e relativi squilibri nei rapporti nutritivi - migliorare i parametri qualitativi dei frutti, degli acini e della loro conservazione (durezza della polpa, grado brix, sostanza secca, contenuto di calcio etc.) - incrementare lo sviluppo dell’apparato radicale. Composizione: Azoto (N) totale 8% p/p (pari a 11,5% p/v a 20°C) - Azoto (N) nitrico 8% p/p (pari a 11,5% p/v a 20°C) - Ossido di calcio (CaO) solubile in acqua 1% p/p (pari a 20,1% p/v a 20°C) Miscibilità: Manni-Plex Ca è compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci di uso comune, (tranne i formulati alcalini, gli olii minerali, i polisolfuri) e con la maggior parte dei fertilizzanti all’infuori di quelli che contengono fosfati alcalini e una eccessiva alcalinità. Non contiene cloruri. Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Dosi Modalità d’impiego Melo Butteratura amara, Spaccature 2,5-3 l/ha (volume normale 250-300 ml/hl) Intervenire dall’allegagione ripetendo ogni 15 giorni gli interventi da 4 a 8 volte a seconda della suscettibilità varietale e delle condizioni colturali e climatiche. Pero Miglioramento della consistenza della polpa e della conservazione dei frutti 2-2,5 l/ha (volume normale 200-250 ml/hl) Intervenire dall’ingrossamento frutticino preraccolta a seconda della necessità. Actinidia Miglioramento della consistenza della polpa, Contenuto in calcio, Grado brix, Sostanza secca 2-2,5 l/ha (volume normale 200-250 ml/hl) Intervenire dall’allegagione entro 6-8 settimane dalla caduta petali con 2 trattamenti ad intervallo di 15 gg. e nel periodo della pre maturazione. Fragola Deperimento frutti 1,5-2 l/ha (volume normale 200-250 ml/hl) Intervenire in post allegagione frutti bianchi. Pesco, Nettarine, Albicocco, Susino Miglioramento della consistenza della polpa, Spaccature 2-2,5 l/ha (volume normale 200-250 ml/hl) Intervenire dall’indurimento nocciolo fino alla pre-raccolta con 2-3 trattamenti. Pomodoro, Peperone, Melanzana, Melone, Cocomero, Zucchino, Cetriolo Marciumi apicali, Seccumi fogliari, Spaccature 2-2,5 l/ha (volume normale 200-300 ml/hl) Dall’ingrossamento primi frutti a inizio maturazione con 2-3 trattamenti. Vite da vino, Uva da tavola Disseccamento del rachide, Mi2-2,5 l/ha glioramento della consistenza della (200-250 ml/hl circa) polpa e della buccia, Cicatrizzazione, Spaccature, ecc. Intervenire, a seconda delle necessità, nelle fasi di acino pepe (4 mm), a invaiatura, a maturazione. Olivo, Olivo da mensa Migliore fioritura, Allegagione, Ridu- 2-2,5 l/ha (150-200 ml/hl) zione della cascola, Aumento drupe, Consistenza della polpa Pre-fioritura - allegagione - indurimento nocciolo - invaiatura. Carciofo Miglioramento costituzione struttura 2-2,5 l/ha (200-250 ml/hl) vegetativa, Differenziazione capolini, Consistenza dei tessuti Da ripresa vegetativa a differenziazione capolino centrale (1-2 trattamenti). Orticole (insalate, ombrellifere, cavoli, spinaci, ecc.) in serra e in pieno campo Disseccamenti, Fessurazioni, Ne2-2,5 l/ha (200-250 ml/hl) crosi, Imbrunimenti, Spaccature da fisiopatie, Miglioramento consistenza tessuti A inizio accrescimento organi (grumuli, bulbi, fittoni, piccioli fogliari, corimbi, ecc.) e dopo 15 giorni circa (2 trattamenti). In serra ridurre i dosaggi. alla maturazione/ Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex Ca si impiega per via fogliare alla dose di 2-3 l/ha, a seconda dello sviluppo della coltura, della fase e della tecnica colturale, utilizzando 200-300 ml/hl d’acqua facendo riferimento a un volume di irrorazione tradizionale. In coltura protetta ridurre adeguatamente le dosi. Il dosaggio più basso dev’essere impiegato sulle colture nelle prime fasi fenologiche. Impiego in fertirrigazione: alla dose di 4-6 l/ha (considerato con applicazione a superficie totale e uniforme) in relazione alla disponibilità del mesoelemento nel suolo e al fabbisogno della coltura. Assicurarsi che non vengano applicati fertirriganti a base di fosfati alcalini o soluzioni altamente alcaline in miscela durante la fertirrigazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 163 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. ATTENZIONE Frasi H H302, H315, H319 Concime CE Soluzione di concime a base di Ferro (solfato) Caratteristiche: Manni-Plex Fe è un concime liquido a base di ferro in cui la presenza di zuccheri alcoli nei coformulanti reagendo col ferro lo rendono mobile e gli permettono, dopo essere penetrato attraverso pori transcuticolari e stomi, di affluire direttamente in floema e xilema verso le zone di formazione e crescita vegetative e riproduttive. Una volta che Manni-Plex Fe raggiunge i siti d’azione, il legame zuccherino si rompe e il ferro fluisce direttamente dove ce n’è bisogno con un effetto più efficace e più rapido e con risparmio di energia da parte della pianta. La peculiare formulazione di Manni-Plex Fe, umettante, surfattante, osmoprotectant, conferisce al prodotto: - una migliore e prolungata copertura della vegetazione grazie alla presenza di umettanti e surfattanti - una migliore penetrazione attraverso gli stomi e i pori transcuticolari - massima velocità di dislocazione di ferro, acqua e sostanze Colture (intervallo sicurezza) Dosi nutritive. Queste peculiarità rendono Manni-Plex Fe ideale per: - prevenire e curare la clorosi ferrica - incrementare il processo fotosintetico e l’efficienza vegetativa - aumentare la produttività delle colture arboree, orticole, industriali. Composizione: Ferro (Fe) solubile in acqua 5% p/p (pari a 6,1% p/v a 20°C) Miscibilità: Manni-Plex Fe è compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci di uso comune, tranne i formulati alcalini, gli olii minerali, i polisolfuri. Non è compatibile con soluzioni di altri nutrienti a base di fosfati alcalini. Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Modalità d’impiego Agrumi 200-300 ml/hl Dalla ripresa vegetativa alla pre-fioritura; dalla post-fioritura, non oltre il frutto noce. Pomacee (pero, melo) 200-300 ml/hl Da orecchiette di topo alla pre-fioritura: eseguire 1-2 trattamenti senza oltrepassare la fase dei bottoni bianchi. Drupacee (pesco, nettarine, albicocco, susino, ciliegio) 200-250 ml/hl Pre-fioritura; post-fioritura (non oltre la caduta petali). Fragola 200-250 ml/hl Post trapianto; da ripresa vegetativa a pre-fioritura. Vite 200-300 ml/hl Dal primo germogliamento alla pre-fioritura; dalla post-fioritura ad allegagione. Uva da tavola, Actinidia, Nocciolo, Noce, Solanacee (pomodoro, melanzana etc.), Cucurbitacee (melone, zucchino, cocomero, cetriolo) 200-300 ml/hl Dal primo germogliamento alla pre-fioritura. Ornamentali 150-300 ml/hl Dalla ripresa vegetativa alla pre-fioritura (dosi commisurate alle diverse specie; considerato l’ampio panorama, effettuare saggio preliminare). Fagiolo, Spinacio 200-300 ml/hl Prime fasi vegetative. Orticole in pieno campo, Carciofo 200-300 ml/hl Dalle prime fasi alla pre-fioritura; inizio formazione capolini. Orticole in serra 150-200 ml/hl Prime fasi vegetative-pre-fioritura riducendo adeguatamente le dosi e intervenendo nelle ore più fresche. Colture Erbacee a pieno campo (barbabietola da zucchero, riso, mais, sorgo, soia, tabacco, girasole, colza) 200-300 ml/hl Prime fasi vegetative o all’apparire della carenza. Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex Fe si impiega per via fogliare alla dose di 2-3 l/ha, a seconda della coltura, del suo sviluppo, della fase e delle condizioni operative, utilizzando 200-300 ml/hl d’acqua con un volume tradizionale. Si raccomandano almeno due o tre applicazioni intervenendo alla ripresa vegetativa, in pre fioritura, in post-fioritura (tranne sulle colture e varietà sensibili alle fitotossicità che procurano rugginosità sui frutticini tipo pere Decana, S. Maria, William, William Rossa, etc. e mele Golden Delicious etc. In questi casi si consiglia di intervenire solo entro la prefioritura). Su agrumi si sconsiglia di intervenire oltre la fase dei frutticini/frutto noce. In coltura protetta ridurre adeguatamente le dosi. Il dosaggio più basso dev’essere impiegato sulle colture nelle prime fasi fenologiche. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 164 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 6 kg Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. PERICOLO Frasi H H302, H314 Concime Minerale Semplice Soluzione di sali potassici B.T.C. Caratteristiche: Manni-Plex K è un concime liquido a base di potassio che aumenta la consegna nutritiva dell’elemento per migliorare in modo significativo, l’ingrossamento, la colorazione e la maturazione del frutto. La presenza tra i coformulanti di zuccheri e alcoli che reagiscono col potassio ne facilitano la penetrazione fogliare attraverso pori trascuticolari e stomi e in particolare il trasporto in floema e xilema verso i frutti. La peculiare formulazione di Manni-Plex K umettante, surfattante e osmoprotectant conferisce maggiore persistenza e uniformità di distribuzione, migliore pressione osmotica e turgore cellulare. Apporta inoltre resistenza a salinità, siccità e freddo; aumenta il calibro e il colore dei frutti e migliora lo stato sanitario e la resistenza allo stress. Queste peculiarità di Manni-Plex K conferiscono alla pianta una maggiore quantità di potassio che facilita la formazione di organi ricchi di acqua e zuccheri, come frutti, radici, tuberi etc. e favorisce la consistenza di fusti e germogli (grazie alla sintesi di cellulosa e lignina). La presenza di una quantità adeguata di potassio è essenziale perché regola fenomeni e Colture (intervallo sicurezza) Dosi processi vitali come: - economia di acqua, in quanto ne regola l’assorbimento per via radicale e fogliare - apertura e chiusura degli stomi - resistenza della pianta a salinità, siccità e freddo - ottimizza il turgore cellulare - aumenta il calibro e il colore dei frutti - aumenta lo sviluppo delle radici - aumenta la resistenza agli stress e migliora lo stato sanitario della pianta. Composizione: Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua 20% p/p (pari a 26,6% p/v a 20°C) Miscibilità: Manni-Plex K è compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci di uso comune, tranne i formulati alcalini, gli olii minerali, i polisolfuri. Non miscelare con gli altri Manni-Plex, eccetto con Manni-Plex Boro. Non è compatibile con soluzioni di altri nutrienti a base di fosfati alcalini. Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Modalità d’impiego Agrumi, Fruttiferi 400-600 ml/hl (drupacee 400 ml/hl) Da ingrossamento frutti a inizio maturazione. Fragola 400 ml/hl (a pieno campo) 300 ml/hl (sotto tunnel) Da post-allegagione, accrescimento frutti, inizio maturazione. Vite 400-500 ml/hl Da pre-chiusura grappolo a inizio maturazione. Uva da tavola 400-500 ml/hl Allegagione, ingrossamento acino, invaiatura. Actinidia 400-500 ml/hl Durante l’allungamento dei frutti. Olivo 400-600 ml/hl Da indurimento nocciolo a invaiatura. Orticole a frutto 400-500 ml/hl Da inizio ingrossamento frutti a inizio maturazione. Orticole in pieno campo 400-500 ml/hl Dalle prime fasi alla pre-fioritura e dall’accrescimento delle parti commestibili (tuberi, fittoni, cespi, grumoli, rosette, capolini etc.). Orticole in serra 300-400 ml/hl Dalle prime fasi alla pre-fioritura e dall’accrescimento delle parti commestibili (tuberi, fittoni, cespi, grumoli, rosette, capolini etc.) - ridurre adeguatamente le dosi. Ornamentali 300-400 ml/hl Dalla ripresa vegetativa alla pre-fioritura (dosi commisurate alle diverse specie; considerato l’ampio panorama, effettuare saggio preliminare). Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex K si impiega per via fogliare alla dose di 4-6 l/ha, a seconda della coltura, del suo sviluppo, della fase e delle condizioni operative, utilizzando 400-600 ml/hl d’acqua con un volume tradizionale. Si raccomandano almeno due o tre applicazioni intervenendo durante le fasi di fruttificazione (post allegagione, ingrossamento frutti e inizio maturazione), o di accrescimento delle parti commestibili delle colture (tuberi, fittoni, cespi, grumoli, rosette, capolini etc.). In coltura protetta ridurre adeguatamente le dosi. Il dosaggio più basso dev’essere impiegato sulle colture nelle prime fasi fenologiche. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 165 Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 6 kg Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. ATTENZIONE Frasi H H272 Complessato di polioli e magnesio Composizione: Complessato di polioli e magnesio Caratteristiche: Manni-Plex Mg è una specialità unica in cui la presenza di polioli (mannitolo etc.) legati al magnesio, grazie alle ridotte dimensioni, struttura chimica lineare e basso peso molecolare, permettono: ‐ Penetrazione fogliare completa attraverso la cuticola ‐ Rapido afflusso e trasporto in floema e xilema verso organi riproduttivi e vegetativi. Le funzioni umettanti e surfattanti con maggiore persistenza e uniformità di distribuzione e quelle osmoprotectant che migliorano pressione osmotica e turgore cellulare, permettono alla pianta di esplicare al meglio gli squilibri fisiologici che favoriscono le fisiopatie. Miscibilità: Manni-Plex Mg è compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci di uso comune, (tranne i formulati alcalini, gli oli minerali, i polisolfuri) e con la maggior parte dei fertilizzanti all’infuori di quelli che contengono fosfati alcalini e una eccessiva alcalinità. Non contiene cloruri. Colture (intervallo sicurezza) Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Avversità controllate Dosi Modalità d’impiego Vite da vino Disseccamento del grappolo 200-300 ml/hl - post allegagione/acino pisello - pre-chiusura grappolo - invaiatura Uva da tavola Disseccamento del grappolo e appassimento dei grappoli 200-300 ml/hl - post allegagione/acino pisello - pre-chiusura grappolo - invaiatura Intervenire a seconda della gravità. Agrumi Maggiore funzionalità della vegetazione 200-300 ml/hl - ripresa vegetativa - ingrossamento frutti Melo Maggiore funzionalità della vegetazione (caduta foglie) 200-300 ml/hl - pre-fioritura e post-fioritura: 2-3 trattamenti Pero Maggiore funzionalità della vegetazione 200-300 ml/hl - da allegagione a sviluppo frutti Pesco Maggiore funzionalità della vegetazione 200-250 ml/hl - da caduta petali a scamiciatura Melone, Anguria, Cetriolo, Zucchino Seccumi, maggiore funzionalità della vegetazione 200-300 ml/hl - pre-fioritura - inizio ingrossamento frutti Pomodoro, Peperone, Melanzana Seccumi, maggiore funzionalità della vegetazione 200-300 ml/hl - pre-fioritura - fruttificazione Patata Seccumi, maggiore funzionalità della vegetazione 200-300 ml/hl - inizio formazione tuberi (pre-fioritura) Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex Mg si impiega per via fogliare alla dose di 2-3 l/ha, a seconda dello sviluppo della coltura, della fase e della tecnica colturale, utilizzando 200-300 ml/hl d’acqua facendo riferimento a un volume di irrorazione tradizionale. In coltura protetta ridurre adeguatamente le dosi. Il dosaggio più basso dev’essere impiegato sulle colture nelle prime fasi fenologiche. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 166 Concime CE Miscela di microelementi ferro (Fe) (nitrato), manganese (Mn) (nitrato) e zinco (Zn) (nitrato) Caratteristiche: Manni-Plex Multi Mix è un concime liquido a base di ferro, manganese e zinco che grazie alla presenza nei coformulanti di zuccheri e alcoli che reagiscono con i microelementi rendendoli mobili, gli permettono, dopo essere penetrati attraverso pori transcuticolari e stomi, di affluire direttamente in floema e xilema verso le zone di formazione e crescita vegetative e riproduttive. Una volta raggiunte le zone di sviluppo vegetative e riproduttive, il legame zuccherino si rompe e i microelementi fluiscono nella vegetazione e nei frutti con un effetto più efficace e più rapido e con risparmio di energia da parte della pianta. La peculiare formulazione di Manni-Plex Multi Mix, umettante, surfattante e osmoprotectant conferisce maggiore persistenza e uniformità di distribuzione, migliore pressione osmotica e turgore cellulare. Manni-Plex Multi Mix è ideale per: prevenire e curare le carenze multiple, di ferro, manganese e zinco - incrementare il metabolismo e l’efficienza vegetativa aumentare la produttività delle colture arboree, orticole, industriali. Composizione: Ferro (Fe) solubile in acqua 2% p/p (pari a 2,6% p/v a 20°C) Manganese (Mn) solubile in acqua 2% p/p (pari a 2,6% p/v a 20°C) Colture (intervallo sicurezza) Dosi Indicazioni di pericolo CLP Confezioni 1 kg - 10 kg Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. ATTENZIONE Frasi H H302, H312, H315, H319 Zinco (Zn) solubile in acqua 2% p/p (pari a 2,6% p/v a 20°C) Miscibilità: È compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci di uso comune, tranne i formulati alcalini, gli olii minerali, i polisolfuri. Non è compatibile con soluzioni di altri nutrienti a base di fosfati alcalini. Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Modalità d’impiego Agrumi 200-300 ml/hl Dalla ripresa vegetativa alla pre-fioritura - dalla post fioritura non oltre il frutto noce. Pomacee (pero, melo) 200-300 ml/hl Da orecchiette di topo alla pre-fioritura - caduta petali/frutto noce. Drupacee (pesco, nettarine, albicocco, susino, ciliegio) 200-300 ml/hl Caduta petali/frutto noce. Vite 200-300 ml/hl Dal germogliamento alla pre-fioritura - dalla post-allegagione ad acini pisello. Uva da tavola 200-300 ml/hl Pre-fioritura - post-allegagione. Actinidia 200-300 ml/hl Da germogliamento a pre-fioritura. Nocciolo, Noce 200-300 ml/hl Da germogliamento a pre-fioritura - post-allegagione. Orticole a pieno campo: Solanacee (pomodoro, peperone, melanzana), Cucurbitacee (melone zucchino, cocomero, cetriolo) etc. 200-300 ml/hl Prime fasi vegetative, ingrossamento frutti o parti commestibili: fittoni, cespi, grumoli etc. Orticole in serra 200-300 ml/hl Stesse fasi di quelle a pieno campo (ridurre adeguatamente le dosi). Carciofo 200-300 ml/hl Inizio ripresa primaverile - inizio formazione capolini. Patata 200-300 ml/hl Piante alte 15 cm - pre-fioritura - dopo 15 giorni. Colture estensive (mais, sorgo, soia, barbabietola da zucchero, tabacco, girasole, riso, colza, etc.) 200-300 ml/hl Prime fasi vegetative, e inizio formazione parti commestibili. Erba Medica 200-300 ml/hl In vegetazione. Ornamentali 200-300 ml/hl Dalla ripresa vegetativa alla pre-fioritura (dosi commisurate alle diverse specie). Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex Multi Mix si impiega per via fogliare alla dose di 2-3 l/ha a seconda dello sviluppo, della fase e delle condizioni operative della coltura. Da utilizzare soltanto in caso di bisogno riconosciuto. Non superare le dosi appropriate. In coltura protetta e con apporti frequenti ridurre adeguatamente le dosi. Il dosaggio più basso deve essere adottato sulle colture nelle prime fasi fenologiche. Si raccomandano almeno due o tre applicazioni a seconda della criticità. Impiego in fertirrigazione alla dose di 2,5-5 litri per ettaro (considerato con applicazione a superficie totale e uniforme) in relazione al livello dei microelementi nel suolo e al fabbisogno della coltura. Assicurarsi che non vengano applicati fosfati alcalini o soluzioni altamente alcaline in miscela durante la fertirrigazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 167 Confezioni 0,5 kg Marchio registrato Mycorrhizal Applications Titolare registrazione – Prodotto ad azione specifica Inoculo di funghi micorrizici Caratteristiche: MycoApply DR è un prodotto ad azione specifica a base di funghi micorrizici del genere Glomus e batteri della rizosfera. Il prodotto favorisce ed incrementa lo sviluppo dell’apparato radicale consentendo un maggiore assorbimento dei nutrienti presenti nel suolo, una maggiore resistenza agli stress idrici e fisiologici come crisi post-trapianto. Il prodotto non contiene organismi geneticamente modificati ed organismi patogeni (salmonella, coliformi fecali, mesofili aerobici e uova di nematodi). Tipo di ammendante organico: ammendante vegetale semplice non compostato. Colture (intervallo sicurezza) Colture annuali Dosi Composizione: Contenuto in Micorrize (Glomus intraradices, Glomus aggregatum, Glomus mosseae, Glomus etunicatum) 1% Contenuto in Batteri della rizosfera 2.180.000 UFC/g Miscibilità: MycoApply DR può essere miscelato con i comuni concimi evitando miscele con prodotti a pH inferiore a 4,5 e superiore a 8. Formulazione: SP-Polveri solubili Modalità d’impiego Fertirrigazione / Immersione: 170 g per 1.000 m2 Si raccomanda di applicare il prodotto alla semina o al trapianto tramite immersione con una quantità d’acqua sufficiente per essere assorbita dall’apparato radicale. I risultati migliori si ottengono attraverso applicazioni con alti volumi di acqua al terreno umido seguiti da irrigazione. È preferibile applicare il prodotto al terreno umido affinché si distribuisca nella rizosfera. Irrigazione a goccia Iniziare l’irrigazione in modo da ripulire le tubature e inumidire il terreno. Applicare MycoApply DR irrorando una quantità d’acqua sufficiente affinché si distribuisca nella rizosfera. Lavare l’impianto continuando ad irrigare ed infine continuare l’irrigazione per ripulire il sistema di irrigazione e per favorire una migliore movimentazione del prodotto nella zona di terreno esplorata dalle radici della coltura. Per ottimizzare e massimizzare i benefici di MycoApply DR, effettuare le applicazioni all’inizio del ciclo produttivo. Colture perenni Fertirrigazione / Immersione: 170 g per 1.000 m2 Si raccomanda di applicare il prodotto alla semina o al trapianto tramite immersione con una quantità d’acqua sufficiente per essere assorbita dall’apparato radicale. I risultati migliori si ottengono attraverso applicazioni con alti volumi di acqua al terreno umido seguiti da irrigazione. È preferibile applicare il prodotto al terreno umido affinché si distribuisca nella rizosfera. Irrigazione a goccia Iniziare l’irrigazione in modo da ripulire le tubature e inumidire il terreno. Applicare MycoApply DR irrorando una quantità d’acqua sufficiente affinché si distribuisca nella rizosfera. Lavare l’impianto continuando ad irrigare ed infine continuare l’irrigazione per ripulire il sistema di irrigazione e per favorire una migliore movimentazione del prodotto nella zona di terreno esplorata dalle radici della coltura. Le applicazioni dovrebbero essere effettuate alla semina o al trapianto e successivamente prima di ogni stress della pianta all’inizio del ciclo produttivo così come alla fine della dormienza vegetativa. Indicazioni per il corretto impiego - MycoApply DR può essere impiegato per irrigazione in impianti esistenti quali semenzai e vassoi di propagazione, innaffiando le radici in fase di trapianto o iniettato direttamente nel terreno su piante adulte con pali iniettori. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 168 Confezioni 5 kg Marchio registrato Brandt Consolidated Inc. Titolare registrazione Brandt Consolidated Inc. Corroborante e potenziatore della resistenza delle piante Composizione: Olio vegetale alimentare estratto da sesamo 70% Caratteristiche: Aumenta la naturale resistenza delle piante contro i nematodi parassiti di molte colture, tra le quali (elenco non esaustivo): leguminose (fagiolo, lenticchia, pisello); orticole da frutto (melanzana, peperone, pomodoro, cetriolo); orticole da foglia (cavolfiore, cavoli, broccoli, lattuga, insalate); orticole da radice, bulbo o tubero (carota, patata, ravanello, cipolla, rapa, batata); aromatiche (anice, basilico, aneto, menta, tino, origano); piccoli frutti (fragola, mirtillo, mora, ribes); frutta secca (mandorlo, anacardio, pecan, pistacchio, noce); fruttiferi (melo, albicocco, agrumi, pero, susino, olivo, vite, kiwi); colture di pieno campo (erba medica, tabacco, soia, mais, riso); foraggere (perenni, erbai). Miscibilità: Il prodotto è compatibile con buona parte dei concimi NPK e dei fitofarmaci destinati alla stessa zona del terreno. Non miscelarlo con bagnanti o adesivanti o con fitofarmaci che richiedono dosi elevate di acqua, per evitare l’allontanamento dalla zona di terreno esplorata dalle radici. Una prova di miscibilità con la valutazione dell’eventuale precipitazione o flocculazione può dare una buona idea della possibilità di miscelazione con altre sostanze. Colture (intervallo sicurezza) Leguminose (fagiolo, lenticchia, pisello), Orticole da frutto (melanzana, peperone, pomodoro, cetriolo) da foglia (cavolfiore, cavoli, broccoli, lattuga, insalate) e da radice, bulbo o tubero (carota, patata, ravanello, cipolla, rapa, batata), Piante aromatiche (anice, basilico, aneto, menta, tino, origano), Piccoli frutti (fragola, mirtillo, mora, ribes), Fruttiferi a guscio (mandorlo, anacardio, pecan, pistacchio, noce), Fruttiferi (melo, albicocco, agrumi, pero, susino, olivo, vite, kiwi), Colture di pieno campo (erba medica, tabacco, soia, mais, riso), Foraggere (perenni, erbai) Applicazioni Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Dosi Modalità d’impiego Partire con le applicazioni all’inizio della primavera e proseguire fino al tardo autunno, in funzione dell’intensità della presenza di nematodi. Utilizzare un minimo di 200 litri di acqua per ettaro, in maniera da garantire una applicazione uniforme sul terreno. Il prodotto può essere applicato assieme alla concimazione NPK di fondo, all’inizio della stagione o subito prima della semina o trapianto. Il prodotto può essere applicato anche con i concimi azotati distribuiti in copertura. Non applicarlo con terreno saturo di acqua. Per ottenere i migliori risultati non miscelarlo con bagnanti o adesivanti, che potrebbero provocare l’allontanamento dalla zona di terreno esplorata dalle radici. Applicazioni di pieno campo 10 l/ha (1 l/1000 m2) Utilizzare sistemi di distribuzione o irrigazione che riescano ad interessare uniformemente tutta l’area di terreno esplorata dalle radici. Distribuire ogni mese 10 litri di prodotto all’ettaro (1 litro per 1000 m2). Per piante con apparato radicale profondo (come alberi o arbusti) può risultare utile aumentare sia la dose che il volume di acqua impiegato. Applicazioni addizionali andranno effettuate, se necessario, in caso di forte infestazione da nematodi, in presenza di intense o persistenti precipitazioni o quando siano utilizzati alti volumi di irrigazione e/o bagnanti o adesivanti. Applicazioni su piccole superfici 10-20 cc di prodotto per Miscelare 10-20 cc di prodotto per litro d’acqua (soluzione all’1-2%) litro d’acqua e applicare vicino al colletto e nell’area circostante (per almeno 30 cm di raggio). Applicare fino a quando il terreno o la copertura vegetale sono bagnati, senza arrivare alla saturazione del terreno. Si raccomandano applicazioni almeno mensili (ogni 2 settimane, se necessario). Per piante con apparato radicale profondo (come alberi o arbusti) può risultare utile aumentare sia la dose che il volume di acqua impiegato. Applicazioni con l'irrigazione 1 l/1000 m2 Il prodotto può essere distribuito con irrigazione a goccia o a microgetti. Utilizzare 1 litro per 1000 m2 ogni 2-4 settimane, in funzione dell’intensità della presenza di nematodi. Utilizzare alla fine del ciclo di irrigazione per garantire la massima permanenza del prodotto nel terreno. Per piante con apparato radicale profondo (come alberi o arbusti) può risultare utile aumentare sia la dose che il volume di acqua impiegato. Dopo l’applicazione distribuire solo l’acqua strettamente necessaria per pulire l’impianto. Irrigazioni eccessive dopo l’applicazione possono far allontanare il prodotto dalla zona esplorata dalle radici, riducendone l’efficacia. Quando è utilizzata solo l’irrigazione a goccia, ricalcolare le dosi in funzione dell’area bagnata. Non immagazzinare il prodotto già miscelato con l’acqua. Indicazioni per il corretto impiego - Sebbene il prodotto sia stato valutato come estremamente sicuro, il rischio di fitotossicità è maggiore nel tardo pomeriggio e la sera, soprattutto nelle stagioni più calde. Il prodotto ha una elevata concentrazione di olio di sesamo, che può risultare dannoso ai nematodi utili. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 169 Confezioni 1 kg - 6 kg - 20 kg - 250 kg - 1200 kg Marchio registrato Isagro Spa Titolare registrazione Isagro Spa Prodotto ad azione specifica - Epitelio animale idrolizzato (fluido) N-C 8,7-25 Prodotto ad azione su pianta - Biostimolante Caratteristiche: Siapton 10 L è un biostimolante riconosciuto a norma di legge caratterizzato da: eccellente ed elevato contenuto di aminoacidi e peptidi, con specifici rapporti fra prolina, idrossiprolina e glicina (= 1,1), grado di idrolisi sul secco 330 minimo, peso molecolare medio idrolizzati proteici 1500-2500 Dalton, aminoacidi liberi 10% minimo, Risolve gli stress - Regola le funzioni ormonali - Equilibra la nutrizione. Composizione: Titoli - Azoto (N) organico 8,7% - Azoto (N) organico solubile in acqua 8,7% - Carbonio (C) organico 25% - Rapporto C/N 2,9 - Materie prime: tessuto connettivo, carniccio, rasatura. Miscibilità: Miscibile con i più comuni agrofarmaci eccetto gli olii minerali, i polisolfuri, i fungicidi rameici. Siapton 10 L è miscibile con la maggior parte degli erbicidi e, su frumento e mais in particolare, anche con quelli contenenti solfuniluree, con l’aggiunta dei propri adesivi raccomandati in etichetta. Con i prodotti a base di rame può produrre fenomeni di fitotossicità, anche se applicato immediatamente dopo tali prodotti. Fa eccezione l’olivo per il quale Siapton 10 L migliora l’efficacia dei rameici su occhio del pavone ed altre fitopatie. In fertirrigazione è miscibile con i fertirriganti e chelati di ferro Greental e Quelacros di cui potenzia l’azione. Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua Colture (intervallo sicurezza) Orticole, Floricole Dosi 150-200 ml/hl in serra Modalità d’impiego Applicazione fogliare in pre-fioritura, post-fioritura, ingrossamento frutti; effettuare 2-3 applicazioni. 200-300 ml/hl in pieno campo Fruttiferi (escluso susino) 200-250 ml/hl Applicazione fogliare in pre-fioritura (bottoni o mazzetti fiorali), post-fioritura, ingrossamento frutti; effettuare 2-3 applicazioni. Agrumi 150-300 ml/hl Applicazione fogliare in pre-fioritura (bottoni o mazzetti fiorali), post-fioritura, ingrossamento frutti; effettuare 2-3 applicazioni. Fragola 200-250 ml/hl Applicazione fogliare in post-trapianto (dopo il superamento della crisi) e alla ripresa vegetativa. Barbabietola, Patata ed altre Erbacee e Orticole industriali 300 ml/hl Applicazione fogliare nelle prime fasi vegetative, a inizio accrescimento organi (fittoni, tuberi, frutti, etc.). Cereali autunno-vernini (grano, orzo, avena, etc.), Riso, Mais 3-5 l/ha, anche in miscela con Applicazione fogliare: frumento e cereali autunno-vernini ad accestimento-levata e a bottifungicidi e/o insetticidi e con erbicidi cella-spigatura. Su riso, a levata e/o a inizio spigatura. Su mais nelle prime fasi e/o succes(anche con solfuniluree + adesivi sivamente in occasione dei trattamenti contro la piralide. specifici) Vite 200-300 ml/hl Applicazione fogliare alla ripresa vegetativa contro le gelate e in pre-fioritura. Olivo 300-400 ml/hl Applicazione fogliare: in prefioritura (mignola verde) - a drupa con diametro pisello - a invaiatura. È possibile miscelare anche un formulato rameico contro Cicloconio. Orticole 5-10 l/ha per intervento (3-4 applicazioni) Applicazione in fertirrigazione: in post-trapianto o alle prime fasi vegetative - in pre-fioritura - in post-fioritura - ad ingrossamento frutti (anche in miscela agli idrosolubili, chelati di Ferro, Greental). Colture arboree 4-6 l/ha per intervento (3-4 applicazioni) Applicazione in fertirrigazione: in pre-fioritura - in post-fioritura - ad ingrossamento frutti (anche in miscela agli idrosolubili, chelati di Ferro, Greental). Indicazioni per il corretto impiego - Con i prodotti a base di rame può produrre fenomeni di fitotossicità, anche se applicato immediatamente dopo tali prodotti. Fa eccezione l’Olivo per il quale Siapton 10 L migliora l’efficacia dei rameici su occhio del pavone ed altre fitopatie. Non impiegare su susino. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni 170 INDICAZIONI DI PERICOLO CLP Pericoli fisici CLASSE E CATEGORIA DI PERICOLO CLP PITTOGRAMMI CLP Esplosivi instabili PERICOLO H200 H201 H203 H240 H202 Esplosivi Divisione 1.1 Esplosivi Divisione 1.2 Esplosivi Divisione 1.3 Esplosivi Divisione 1.4 Sostanze e miscele autoreattive Tipo A Perossidi organici GHS01 Tipo A Esplosivi Divisione 1.5 PERICOLO H241 + GHS01 GHS02 Gas comburenti Nessun pittogramma Categoria 1 Liquidi comburenti Categorie 1 e 2 Categoria 1 Categoria 3 GHS03 Sostanze e miscele autoriscaldanti Sostanze e miscele autoriscaldanti Categoria 2 Nessun pittogramma GHS02 ATTENZIONE H221 PERICOLO H224 H225 Liquidi infiammabili Categorie 1, 2 e 3 GHS02 GHS02 ATTENZIONE H223 H229 Categoria 2 Solidi infiammabili Categoria 1 Liquidi piroforici Categoria 1 Solidi piroforici Categoria 1 GHS02 PERICOLO H224 H225 H228 H250 H260 H261 Categorie 1 e 2 Sostanze e miscele che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili ATTENZIONE H228 H261 Categoria 3 Categoria 2 Categoria 1 Aerosol Categorie 1 e 2 Solidi infiammabili PERICOLO H222 H229 Aerosol ATTENZIONE H226 Liquidi infiammabili Sostanze e miscele che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili ATTENZIONE H252 Categoria 2 GHS02 Gas infiammabili PERICOLO H251 Categoria 1 GHS02 ATTENZIONE H242 Tipo E e F ATTENZIONE H272 Solidi comburenti GHS02 Sostanze e miscele autoreattive GHS03 Categoria 3 PERICOLO H205 PERICOLO H220 H224 H242 Liquidi infiammabili Tipo C e D PERICOLO H270 H271 H272 Categoria 1 Liquidi comburenti GHS02 FRASI H E AVVERTENZE ATTENZIONE H242 Tipi E e F Gas infiammabili Sostanze e miscele autoreattive PITTOGRAMMI CLP Perossidi organici Solidi comburenti Tipo B Tipo B ATTENZIONE H204 CLASSE E CATEGORIA DI PERICOLO CLP Categorie 1 e 2 Sostanze e miscele autoreattive Perossidi organici FRASI H E AVVERTENZE GHS02 Aerosol Categoria 3 Gas compresso, gas sotto pressione, gas liquefatto, gas liquefatto refrigerato Gas infiammabili (chimicamente instabili) Nessun pittogramma ATTENZIONE H229 ATTENZIONE H280 H281 GHS04 Categoria A e B Nessuna avvertenza supplementare H230 H231 Sostanze o miscele corrosive per i metalli ATTENZIONE H290 Nessun pittogramma GHS02 Perossidi organici PERICOLO H242 Tipi C e D GHS05 GHS02 171 Pericoli per la salute CLASSE E CATEGORIA DI PERICOLO CLP PITTOGRAMMI CLP Tossicità acuta (per via orale, per via cutanea, per inalazione) Categorie di pericolo 1, 2 e 3 GHS06 Corrosione cutanea Categorie di pericolo 1A, 1B e 1C Gravi lesioni oculari Categoria di pericolo 1 FRASI H E AVVERTENZE PERICOLO H300 H301 H310 H311 H330 H331 PERICOLO H314 H318 CLASSE E CATEGORIA DI PERICOLO CLP Sensibilizzazione delle vie respiratorie Categoria di pericolo 1 ATTENZIONE H302 H312 H332 ATTENZIONE H315 Mutagenicità sulle cellule germinali Categorie di pericolo 1A, 1B e 2 GHS08 Tossicità per la riproduzione Categorie di pericolo 1A, 1B e 2 GHS08 ATTENZIONE H317 STOT SE Tossicità specifica per organi bersaglio esposizione singola Categorie di pericolo 1 e 2 GHS07 ATTENZIONE H335 STOT SE Tossicità specifica per organi bersaglio esposizione ripetuta Categorie di pericolo 1 e 2 GHS07 ATTENZIONE H336 Narcosi Pericolo acuto per ambiente acquatico Categoria di pericolo 1 FRASI H E AVVERTENZE ATTENZIONE H400 GHS09 Pericolo a lungo termine per ambiente acquatico Categorie di pericolo 1 e 2 GHS09 Pericolo a lungo termine per ambiente acquatico Categorie di pericolo 3 e 4 172 Nessun pittogramma PERICOLO H360 ATTENZIONE H361 GHS08 PERICOLO H370 con indicato organo bersaglio ATTENZIONE H371 con indicato organo bersaglio GHS08 PERICOLO H372 con indicato organo bersaglio ATTENZIONE H373 con indicato organo bersaglio Pericolo in caso di aspirazione Categoria di pericolo 1 Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno Pericoli per l’ambiente PITTOGRAMMI CLP ATTENZIONE H351 PERICOLO H304 GHS08 GHS07 CLASSE E CATEGORIA DI PERICOLO CLP PERICOLO H350 Cancerogenicità Categorie di pericolo 1A, 1B e 2 GHS07 Irritazione delle vie respiratorie ATTENZIONE H341 GHS08 ATTENZIONE H319 Sensibilizzazione cutanea Categoria di pericolo 1 PERICOLO H340 GHS08 GHS07 Irritazione oculare Categoria di pericolo 2 PERICOLO H334 Mutagenicità sulle cellule germinali Categorie di pericolo 1A, 1B e 2 GHS07 Irritazione cutanea Categoria di pericolo 2 FRASI H E AVVERTENZE GHS08 GHS05 Tossicità acuta (per via orale, per via cutanea, per inalazione) Categoria di pericolo 4 PITTOGRAMMI CLP Nessun pittogramma Pericoli supplementari CLASSE E CATEGORIA DI PERICOLO CLP PITTOGRAMMI CLP Pericoloso per lo strato di ozono H412 (nessuna avvertenza) H413 (nessuna avvertenza) FRASI H E AVVERTENZE ATTENZIONE H420 GHS07 ATTENZIONE H410 H411 (nessuna avvertenza) H362 (nessuna avvertenza) FRASI H CLP INDICAZIONI DI PERICOLO FISICO H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. H310 Letale a contatto con la pelle. H311 Tossico per contatto con la pelle. H312 Nocivo per contatto con la pelle. H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H200 Esplosivo instabile. H201 Esplosivo; pericolo di esplosione di massa. H202 Esplosivo; grave pericolo di proiezione. H203 Esplosivo; pericolo di incendio, di spostamento d’aria o di proiezione. H204 Pericolo di incendio o di proiezione. H315 Provoca irritazione cutanea. H205 Pericolo di esplosione di massa in caso d’incendio. H317 Può provocare una reazione allergica della pelle. H220 Gas altamente infiammabile. H318 Provoca gravi lesioni oculari. H221 Gas infiammabile. H319 Provoca grave irritazione oculare. H222 Aerosol altamente infiammabile. H320 Provoca irritazione oculare. H223 Aerosol infiammabile. H330 Letale se inalato. H224 Liquido e vapori altamente infiammabili. H331 Tossico se inalato. H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili. H332 Nocivo se inalato. H226 Liquido e vapori infiammabili. H334 Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato. H228 Solido infiammabile. H335 Può irritare le vie respiratorie. H229 Contenitore pressurizzato: può esplodere se riscaldato. H336 Può provocare sonnolenza o vertigini. H230 Può esplodere anche in assenza di aria. H231 Può esplodere anche in assenza di aria a pressione e/o temperatura elevata. H340 Può provocare alterazioni genetiche <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. H240 Rischio di esplosione per riscaldamento. H341 H241 Rischio d’incendio o di esplosione per riscaldamento. Sospettato di provocare alterazioni genetiche <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. H242 Rischio d’incendio per riscaldamento. H350 H250 Spontaneamente infiammabile all’aria. Può provocare il cancro <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo rischio>. H251 Autoriscaldante; può infiammarsi. H350i Può provocare il cancro se inalato. H252 Autoriscaldante in grandi quantità; può infiammarsi. H351 H260 A contatto con l’acqua libera gas infiammabili che possono infiammarsi spontaneamente. Sospettato di provocare il cancro <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. H261 A contatto con l’acqua libera gas infiammabili. H360 H270 Può provocare o aggravare un incendio; comburente. Può nuocere alla fertilità o al feto <indicare l’effetto specifico, se noto><indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. H271 Può provocare un incendio o un’esplosione; molto comburente. H360D Può nuocere al feto. H360Df Può nuocere al feto. Sospettato di nuocere alla fertilità. H272 Può aggravare un incendio; comburente. H360F Può nuocere alla fertilità. H280 Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato. H360FD Può nuocere alla fertilità. Può nuocere al feto. H281 Contiene gas refrigerato; può provocare ustioni o lesioni criogeniche. H360Fd Può nuocere alla fertilità. Sospettato di nuocere al feto. H290 Può essere corrosivo per i metalli. H361 Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto <indicare l’effetto specifico, se noto><indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. H361d Sospettato di nuocere al feto. H361f Sospettato di nuocere alla fertilità. H361fd Sospettato di nuocere alla fertilità Sospettato di nuocere al feto. INDICAZIONI DI PERICOLO PER LA SALUTE H300 Letale se ingerito. H301 Tossico se ingerito. H302 Nocivo se ingerito. 173 H362 Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno. H370 Provoca danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. INDICAZIONI DI PERICOLO SUPPLEMENTARI Proprietà pericolose per la salute EUH001 Esplosivo allo stato secco. EUH006 Esplosivo a contatto o senza contatto con l’aria. EUH014 Reagisce violentemente con l’acqua. EUH018 Durante l’uso può formarsi una miscela vapore-aria esplosiva/infiammabile. Provoca danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> in caso di esposizione prolungata o ripetuta <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. EUH019 Può formare perossidi esplosivi. EUH029 A contatto con l’acqua libera un gas tossico. EUH031 A contatto con acidi libera gas tossici. Può provocare danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> in caso di esposizione prolungata o ripetuta <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. EUH032 A contatto con acidi libera gas molto tossici. EUH044 Rischio di esplosione per riscaldamento in ambiente confinato. EUH066 L’esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle. H300 + H330 Mortale se ingerito o inalato. EUH070 Tossico per contatto oculare. H310 + H330 Mortale a contatto con la pelle o in caso di inalazione. EUH071 Corrosivo per le vie respiratorie H371 H372 H373 Può provocare danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. H300 + H310 Mortale in caso di ingestione o a contatto con la pelle. H300 + H310 + H330 Mortale se ingerito, a contatto con la pelle o se inalato. DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER ALCUNE MISCELE H301 + H311 Tossico se ingerito o a contatto con la pelle. EUH201 Contiene piombo. Non utilizzare su oggetti che possono essere masticati o succhiati dai bambini. H301 + H331 Tossico se ingerito o inalato. EUH201A Attenzione! Contiene piombo. EUH202 Cianoacrilato. Pericolo. Incolla la pelle e gli occhi in pochi secondi. Tenere fuori dalla portata dei bambini. EUH203 Contiene cromo (VI). Può provocare una reazione allergica. EUH204 Contiene isocianati. Può provocare una reazione allergica. EUH205 Contiene componenti epossidici. Può provocare una reazione allergica. EUH206 Attenzione! Non utilizzare in combinazione con altri prodotti. Possono liberarsi gas pericolosi (cloro). EUH207 Attenzione! Contiene cadmio. Durante l’uso si sviluppano fumi pericolosi. Leggere le informazioni fornite dal fabbricante. Rispettare le disposizioni di sicurezza. EUH208 Contiene <denominazione della sostanza sensibilizzante>. Può provocare una reazione allergica. EUH209 Può diventare facilmente infiammabile durante l’uso. EUH209A Può diventare infiammabile durante l’uso. EUH210 Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta. EUH401 Per evitare rischi per la salute umana e per l’ambiente, seguire le istruzioni per l’uso. H311 + H331 Tossico a contatto con la pelle o se inalato. H301 + H311 + H331 Tossico se ingerito, a contatto con la pelle o se inalato. H302 + H312 Nocivo se ingerito o a contatto con la pelle. H302 + H332 Nocivo se ingerito o inalato. H312 + H332 Nocivo a contatto con la pelle o se inalato. H302 + H312 + H332 Nocivo se ingerito, a contatto con la pelle o se inalato. INDICAZIONI DI PERICOLO PER L’AMBIENTE H400 Molto tossico per gli organismi acquatici. H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H413 Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H420 Nuoce alla salute pubblica e all’ambiente distruggendo l’ozono dello strato superiore dell’atmosfera 174 Principali tipi di formulazioni e relative sigle internazionali Formulazioni per trattamenti a secco Formulazioni per trattamenti liquidi Polvere secca (particelle < 50 μ) DP Polvere solubile SP Granulare GR Polvere bagnabile WP Microgranulare (granuli da 0,27 a 0,7 mm) MG Granuli disperdibili in acqua WG (anche DG e DF) Microgranuli idrosolubili MGI Concentrato solubile SL Formulazioni per trattamenti gassosi Fumigante VP Concentrato o liquido emulsionabile EC Compressa fumigante FT Sospensione concentrata - dispersione acquosa SC Sospensione di microcapsule CS Formulazioni per trattamenti ai semi Emulsione olio/acqua - Sospensione emulsionata EW Polveri DS Suspo-emulsione SE Liquidi FS Granuli solubili SG Granuli emulsionabili idrodispersibili EG Sacchetto solubile per polveri bagnabili WSB Liquido fumigante LF Dispersione oleosa OD Suggerimenti per un corretto impiego degli agrofarmaci Prima di impiegare il prodotto leggere attentamente l’etichetta e l’eventuale documentazione tecnica allegata alle confezioni, attenendosi alle modalità ed alle dosi di impiego consigliate. Quando si effettuano miscele fra prodotti diversi preferire, se possibile, i formulati distribuiti dalla stessa azienda produttrice che normalmente effettua prove di compatibilità. Osservare scrupolosamente le indicazioni riguardanti la manipolazione e l’impiego dei prodotti quale che sia la classificazione, prestando particolare attenzione alle norme per i prodotti molto tossici, tossici e nocivi. Dopo ogni trattamento, specialmente se diserbante, provvedere ad una accurata ed appropriata pulizia dell’attrezzatura (serbatoio, tubazioni, filtri, ugelli, ecc.). Al momento dell’impiego accertarsi che i contenitori e gli imballaggi siano integri. Si sconsiglia di eseguire trattamenti durante la fioritura con formulati rameici e con insetticidi perché alcuni di questi ultimi possono essere dannosi per le api e gli altri insetti pronubi, riducendo l’impollinazione entomofila e determinando una scarsa allegagione. Impiegare completamente il prodotto contenuto nella confezione provvedendo a sciacquare accuratamente i contenitori vuoti, e utilizzando quindi l’acqua di risulta per effettuare i trattamenti, evitando così di disperderla nel terreno o in prossimità di corsi d’acqua, fonti, ecc. Rispettare scrupolosamente le dosi di impiego consigliate. Dosi più alte possono provocare danni alle colture, mentre dosi più basse riducono l’efficacia del trattamento. Nel caso di miscele fra diversi formulati attenersi a quanto specificatamente consigliato a seconda del tipo di formulazione (solida, fluida, liquida) e delle relative reazioni (acidità, alcalinità, neutralità), tenendo anche conto delle eventuali controindicazioni riportate in etichetta. È sempre consigliabile diluire i prodotti nel serbatoio dell’irroratrice singolarmente evitando premiscele in poca acqua. È consigliabile conservare, subito dopo il trattamento, le confezioni e le etichette perché, in caso di eventuale malessere, il medico possa prenderne visione. Ricordare che in genere le dosi consigliate per ettolitro di acqua si riferiscono ad irroratrici a volumi normali. Con irroratrici a basso volume le dosi per ettolitro devono essere aumentate proporzionalmente affinché la quantità di principio attivo per ettaro resti immutata. Per lo smaltimento degli imballaggi vuoti attenersi esclusivamente alle norme vigenti. Per ogni consiglio riguardante mezzi e metodi di difesa delle colture, rivolgersi al Tecnico fitoiatra di Siapa. Per la preparazione delle miscele utilizzare acqua pulita, non calcarea o comunque povera di sali e non eccessivamente fredda. 175 CENTRI ANTIVELENI Ancona Messina Centro Universitario Ospedaliero di Farmacovigilanza Centro Antiveleni Via Tronto 10/A - Tel. 071/2181028 Università degli Studi di Messina Villaggio Santissima Annunziata - Tel. 090/2212451 Bergamo Azienda Ospedali Riuniti Centro Antiveleni Largo Barozzi, 1 - Tel. 800/883300 Bologna Ospedale Maggiore Centro Antiveleni - Unità di Tossicologia Largo Bartolo Nigrisoli, 2 - Tel. 051/333333 Catania Ospedale Garibaldi Centro Antiveleni Piazza S. Maria di Gesù, 7 - Tel. 095/7594120 Cesena Ospedale M. Bufalini Centro Antiveleni c/o Centro di Rianimazione Via G. Ghirotti, 286 - Tel. 0547/352612 Chieti Ospedale SS. Annunziata Centro Antiveleni Via Tiro a Segno - Tel. 0871/345362 Firenze Az. Osp. Careggi U.O. Tossicologia Medica Centro Antiveleni Via G.B. Morgagni, 65 - Tel. 055/4277238 055/4277819 Genova Ospedale S. Martino Centro Antiveleni Viale Benedetto XV, 10 - Tel. 010/352808 Istituto Scientifico G. Gaslini Centro antiveleni Largo Gaslini, 5 - Tel. 010/56361 – 010/3760603 La Spezia Ospedale Civile S. Andrea Centro Antiveleni Viale Vittorio Veneto, 197 - Tel. 0187/533111 – 533296 Lecce Ospedale V. Fazzi Centro Antiveleni e Rianimazione Via Rossini, 2 - Tel. urgenze: 0832/665374 0832/351105 176 Milano Ospedale Niguarda Cà Granda Centro Antiveleni Piazza Ospedale Maggiore, 3 - Tel. 02/66101029 Napoli Ospedale Cardarelli Centro Antiveleni Via Cardarelli, 9 – Tel. 081/7472870 Padova Centro di Documentazione Tossicologica Dip. di Farmacologia E. Meneghetti – Università degli Studi di Padova Largo E. Meneghetti, 2 - Tel. 049/8275078 Pavia Centro Nazionale di Informazione Tossicologica Fondazione S. Maugeri Via Ferrata, 8 - Tel. 0382/24444 Piemonte Consorzio Emergenza Regione Piemonte – Tel. 118 Pordenone Ospdale Civile S. Maria degli Angeli Centro Antiveleni Via Montereale, 24 - Tel. urgenze: 0434/550301 0434/399335 Reggio Calabria Ospedali Riuniti Centro Antiveleni Via G. Melacrino, 1 - Tel. urgenze: 0965/811624 Roma Policlinico A. Gemelli Centro Antiveleni (Banca Dati) Largo A. Gemelli, 8 - Tel. 06/30151 - 3054343 Policlinico Umberto I Istituto di Anestesiologia e Rianimazione Viale del Policlinico, 155 - Tel. urgenze: 06/490663 Torino Ospedale Molinette Istituto Anestesia e Rianimazione - Centro Antiveleni Corso A.M. Dogliotti, 14 - Tel. 011/6637637 Trieste Ospedale Infantile Burlo Garofalo Centro Antiveleni Via dell’Istria, 65/1 - Tel. 040/3785111 – 3785373 – 3785333 Gli Agrofarmaci riportati in questo catalogo sono stati autorizzati dal Ministero della Salute, usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. È obbligatorio l’uso di idonei dispositivi di protezione individuale e di attrezzature di lavoro conformi (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.). Le informazioni riportate nel presente catalogo, salvo errori od omissioni, sono quelle in vigore alla data della chiusura del testo (15-6-2015). 177 Alle radici del futuro Centro Uffici San Siro Edificio C - Ala 3 - Via Caldera, 21 - 20153 Milano Tel. 02 452801 - Fax 02 45280400 - e-mail: [email protected] www.siapa.mi.it 178
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