Codice di condotta
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Codice di condotta
Codice di condotta Cooper-Standard Holdings Inc. Cooper-Standard Automotive Inc. Messaggio di Jeff Edwards Presidente e Amministratore delegato Gentili membri del team Cooper Standard, Sono lieto di presentare la versione aggiornata del Codice di condotta di Cooper Standard. Il nostro Codice è stato aggiornato al fine di fornire specifiche informazioni aggiuntive, ma i valori base rimangono immutati: tutti noi siamo tenuti ad agire con integrità, adottando le decisioni giuste e operando in modo corretto. Questo Codice è una guida che indica come svolgere la nostra attività nel modo giusto, mantenendo al contempo il nostro impegno a favore di una crescita sostenibile. Il Codice contiene anche indicazioni atte a garantire che il nostro lavoro sia svolto in modo etico e legale. Il Codice fornisce linee guida in grado di rispondere a qualsiasi domanda riguardante la condotta da tenere sul posto di lavoro, ed è concepito per aiutarci a mostrare rispetto reciproco sia sul posto di lavoro, sia sul mercato. Per eventuali domande relative a questo Codice di condotta o per segnalare eventuali sue violazioni, dovete contattare immediatamente il vostro supervisore, un membro della dirigenza del vostro sito, le Risorse umane, un membro del Team di responsabilità aziendale o la hotline per le segnalazioni di carattere etico. Vi garantisco che non vi saranno punizioni né ritorsioni per aver presentato domande o segnalazioni riguardanti eventuali preoccupazioni su questo Codice, né per la segnalazione di sospette violazioni. Vi invito a leggere il nostro Codice e, quando necessario, a farvi riferimento per indicazioni. La nostra eccellente reputazione si basa sulla condotta individuale di ognuno di noi e sul nostro comportamento come azienda. Vi chiedo di continuare a lavorare insieme per preservare l’eccellente reputazione di Cooper Standard adottando i principi del nostro Codice di condotta. Cordiali saluti, Jeffrey S. Edwards Presidente e Amministratore delegato I valori di Cooper Standard Sicurezza: ci assicureremo che sia presente ovunque una cultura improntata alla Sicurezza Totale Dipendenti: i dipendenti guidano la nostra passione per le prestazioni Ambiente: tuteleremo e sosterremo le risorse ambientali Miglioramento continuo: ci impegneremo a raggiungere livelli prestazionali sempre migliori in tutto ciò che facciamo Qualità: ci impegneremo a migliorare costantemente e offrire prodotti, procedure e servizi di altissima qualità Integrità: impronteremo tutte le nostre azioni all’integrità Clienti: analizzeremo a fondo le esigenze dei nostri clienti e soddisfaremo le loro aspettative Valore per gli azionisti: diventeremo leader riconosciuti e questo sarà misurato dal valore per gli azionisti Coinvolgimento della comunità: siamo impegnati a migliorare le collettività in cui viviamo e lavoriamo Diversità: i nostri dipendenti rappresenteranno e rispecchiano i mercati che serviamo INTRODUZIONE Cooper Standard si impegna a essere leader in ogni aspetto della propria attività. Il nostro impegno a favore dell’eccellenza comprende l’impegno per un elevato standard etico nei nostri rapporti commerciali. Abbiamo adottato questo Codice di condotta aziendale e di etica per fornire indicazioni utili per riconoscere e gestire problematiche etiche e aiutarci a mantenere una cultura di integrità e responsabilità. Il Codice si applica a tutti i livelli della Società e a tutte le nostre sedi. I riferimenti a “dipendenti” e “persone fisiche” presenti nel Codice comprendono tutti i dirigenti, funzionari e dipendenti a livello mondiale, ivi incluso il personale part-time, temporaneo e a contratto. Gli standard e le procedure illustrati nel Codice sono concepiti per scoraggiare ogni comportamento illecito e promuovere (i) una condotta onesta ed etica, inclusa la gestione etica di conflitti di interesse effettivi o apparenti tra rapporti personali e professionali; (ii) la divulgazione completa, corretta, accurata, tempestiva e comprensibile nel rapporto e nei documenti che la Società presenta alle agenzie di governo e in altre comunicazioni pubbliche; (iii) la conformità con leggi, regole e normative governative vigenti; (iv) la tempestiva segnalazione interna delle violazioni del Codice; e (v) la responsabilità del rispetto del Codice. Conformità con le leggi L’attività della nostra Società deve essere condotta da tutti i dipendenti in rigorosa conformità con leggi, regole e normative vigenti. Questo Codice si riferisce specificamente ad alcune leggi, ma ogni dipendente è tenuto a osservare tutte le leggi che regolano la nostra condotta e a contattare l’Ufficio legale o l’Ufficio Risorse umane locale per eventuali domande riguardanti la legittimità di qualsiasi condotta che coinvolga la Società. Domanda: Non sono sicuro che la mia condotta sia legittima. Con chi posso parlare? Risposta: In questo caso è possibile contattare l’Ufficio legale o il responsabile delle Risorse umane locale Conformità con il Codice Comprensione del Codice Tutti i dipendenti hanno la responsabilità di leggere attentamente e comprendere questo Codice. Per eventuali preoccupazioni su una situazione etica, o in caso di dubbi sul rispetto degli standard di condotta della Società da parte di un comportamento specifico, il personale ha la responsabilità di porre a supervisori, rappresentanti delle Risorse umane o altri rappresentanti idonei della Società tutte le domande necessarie per comprendere le aspettative della Società. Violazione del Codice Chi non rispetta il Codice, ivi inclusi i supervisori che omettono di segnalare eventuali comportamenti illeciti, potrà essere soggetto a provvedimenti disciplinari che possono comprendere il licenziamento. Di seguito sono illustrati alcuni esempi di condotta che possono comportare provvedimenti disciplinari: azioni che violano il Codice; richieste ad altri di violare il Codice; omissione nel segnalare tempestivamente una violazione del Codice nota o sospettata; mancata collaborazione nelle indagini su possibili violazioni del Codice; ritorsioni contro un altro dipendente per la segnalazione di una possibile violazione del Codice. Segnalazione delle violazioni; riservatezza Cooper Standard ha stabilito le seguenti procedure per la segnalazione di violazioni del Codice o per ottenere assistenza in relazione a un potenziale problema. I dipendenti che ritengono di aver violato questo Codice, oppure che credono in buona fede o hanno prove che un altro dipendente abbia commesso una violazione di questo genere, sono tenuti a segnalare immediatamente tale violazione al proprio supervisore o a un rappresentante del nostro gruppo Risorse umane. I supervisori che ricevono tale rapporto da un dipendente devono segnalare prontamente la questione alle Risorse umane. In alternativa, abbiamo stabilito una hotline con numero verde gestita da un fornitore terzo tramite la quale è possibile segnalare sospette violazioni del Codice o di leggi o politiche vigenti. Le informazioni riguardanti la hotline e come utilizzarla devono essere fornite su base continua nell’appendice del Codice. Inoltre, abbiamo creato un team centrale di funzionari e rappresentanti aziendali che insieme formano il Comitato di responsabilità aziendale. Questi funzionari della Responsabilità aziendale offrono ai dipendenti un altro modo per segnalare o discutere possibili violazioni del Codice. I membri attuali del Comitato di responsabilità aziendale e le modalità per contattarli devono essere identificati su base continua in un’appendice del Codice. Ove appropriato, all’interno di questo Codice abbiamo designato contatti specifici per problemi specifici. Qualora per un particolare problema non sia identificato alcun contatto, si prega di seguire la procedura descritta in alto per segnalare qualsiasi problema o porre eventuali domande in merito. Tutte le segnalazioni e le richieste saranno gestite il più possibile in modo riservato conformemente con le circostanze. I dipendenti possono scegliere di mantenere l’anonimato, nonostante in alcuni casi ciò possa rendere più difficile eseguire il follow-up e garantire una risoluzione delle loro inchieste. Come indicato in precedenza, nessun dipendente sarà soggetto a ritorsioni o punizioni per aver segnalato in buona fede sospette condotte non etiche o illegali da parte di un altro dipendente, come previsto in questo Codice, o per essersi prestato a segnalare eventuali situazioni discutibili. RITORSIONI Cooper Standard non tollererà alcuna forma di ritorsione contro chiunque segnali in buona fede una preoccupazione o un comportamento improprio o partecipi a un’indagine. Cooper Standard proibisce di intraprendere azioni avverse contro colleghi o collaboratori per aver segnalato una possibile deviazione da questa politica o collaborato con un’indagine. I dipendenti o collaboratori che applicano ritorsioni contro altri dipendenti o collaboratori per aver segnalato una possibile deviazione da questa politica o collaborato con un’indagine saranno soggetti a provvedimenti disciplinari che potranno arrivare a comprendere il licenziamento. In caso di dubbi, contattare il Comitato Ricordare che possono costituire una violazione del Codice anche condotte non ritenute in grado di arrecare danno alla Società. Il Codice è concepito per proteggere Cooper Standard da condotte inappropriate, così come da condotte che potrebbero apparire scorrette. CONDOTTA E PRATICHE AZIENDALI Registrazioni finanziarie e commerciali Il personale coinvolto nella stesura dei rendiconti finanziari di Cooper Standard deve preparare tali rendiconti in conformità con i principi e gli standard contabili vigenti, affinché i rendiconti finanziari corrispondano materialmente, equamente e completamente alle operazioni commerciali e alla condizione finanziaria della Società. La politica aziendale proibisce ai dipendenti di fornire, o indurre altri a fornire, consapevolmente rendiconti fuorvianti, incompleti o falsi in relazione a una verifica o altro procedimento di un’entità di governo o normativa (come ad esempio la Securities and Exchange Commission). La nostra politica proibisce ai dipendenti anche di falsificare, o indurre altri a falsificare, registrazioni o documentazioni aziendali. Inoltre, i dipendenti non devono omettere, né indurre altri ad omettere, alcuna informazione materiale necessaria ad impedire che un rendiconto presentato in relazione a una verifica, un procedimento o un esame dei rendiconti finanziari della Società sia fuorviante. Ai dipendenti è proibito tenere conti aziendali ofondi occultati o non registrati, oppure assistere ad accordi, ivi inclusi voci o accordi fuori bilancio, per scopi fuorvianti. La distruzione o la falsificazione di documenti potenzialmente riguardanti una violazione della legge o un’indagine del governo possono comportare un procedimento legale per ostacolo alla giustizia. Pertanto, qualora abbiano motivo di credere che sia stata commessa una violazione della legge o che stia per essere avviata un’indagine penale o normativa del governo, i dipendenti sono tenuti a conservare tutte le registrazioni (ivi inclusi i documenti su computer) che sono o potrebbero essere rilevanti per un’indagine su tale argomento, sia essa condotta dalla Società o da un’autorità di governo. Eventuali domande riguardanti la distruzione o la conservazione di documenti in questo contesto devono essere indirizzate all’Ufficio legale di Cooper Standard. Proprietà aziendali Tutti i dipendenti devono proteggere le risorse di Cooper Standard e garantirne un uso efficiente. A nessun dipendente è consentito sottrarre, prendere in prestito o trafugare consapevolmente le risorse di Cooper Standard, compresa qualsiasi informazione proprietaria o riservata della Società, per uso personale, uso da parte di altri o scopi impropri o illegali. Ai dipendenti non è consentito rimuovere, distruggere o smaltire alcuna proprietà di valore appartenente a Cooper Standard senza l’autorizzazione della Società. Frodi e furti La politica di Cooper Standard proibisce ogni attività fraudolenta e stabilisce procedure da seguire per garantire che incidenti quali frodi e furti collegati ai dipendenti siano segnalati, indagati e, ove pertinente, perseguiti in modo tempestivo. Tali attività fraudolente possono comprendere azioni commesse da dipendenti che causano danni ingiustificati a fornitori e clienti, così come azioni che comportano danni per Cooper Standard o i suoi dipendenti. I dipendenti che sospettano che si sia verificata un’attività fraudolenta o un furto che coinvolge Cooper Standard devono segnalare immediatamente tale preoccupazione in conformità con questa politica, come specificato nella sezione intitolata Segnalazione delle violazioni; riservatezza. Nessun dipendente o agente può sottoscrivere una denuncia penale per conto di Cooper Standard senza la previa approvazione scritta dell’Ufficio legale. Informazioni riservate Ogni dipendente ha la responsabilità di proteggere le informazioni non pubbliche di Cooper Standard, tra cui strategie e piani, condizioni finanziarie, tecnologie, processi, sistemi, prodotti, informazioni personali protette di dipendenti, clienti, fornitori, concorrenti, attività di marketing o vendita, politica dei prezzi, potenziali acquisizioni o cessioni o altri aspetti di strategie o piani aziendali (“Informazioni riservate”). I dipendenti non devono divulgare a terzi o utilizzare Informazioni riservate per alcuno scopo eccetto che in base ad un’effettiva “necessità di conoscere” all’interno della Società. Qualora un dipendente ritenga appropriato o richiesto dalla legge divulgare o utilizzare Informazioni riservate al di fuori dalla Società, dovrà contattare l’Ufficio legale o l’Ufficio Risorse umane locale prima di tale divulgazione o utilizzo, in modo da permettere di valutare appropriate misure protettive. Qualora la Società abbia sottoscritto un accordo di riservatezza con una terza parte riguardante informazioni riservate che tale terza parte deve comunicare alla Società, i dipendenti che ricevono tali informazioni riservate devono rispettare i termini dell’accordo in questione. Questi obblighi durano per l’intero periodo di impiego del personale interessato presso la Società e senza termine di scadenza in seguito. Privacy dei dati Cooper Standard si impegna a proteggere la privacy e le informazioni personali dei propri clienti, fornitori, dipendenti e altre persone con cui opera. Per informazioni personali si intendono le informazioni o i dati relativi a una persona fisica identificata o identificabile in qualsiasi formato, ivi incluse le forme orali, verbali, cartacee ed elettroniche. Cooper Standard rispetta il programma Safe Harbor tra USA e UE e il programma Safe Harbor tra USA e Svizzera, come sottoscritti dal Dipartimento del commercio statunitense in relazione a raccolta, uso e conservazione di informazioni personali dai Paesi membri dell’Unione europea e dalla Svizzera. Cooper Standard ha certificato il proprio rispetto dei Principi sulla privacy del programma Safe Harbor in merito a segnalazione, scelta, inoltro, sicurezza, integrità dei dati, accesso e applicazione. Per saperne di più sul programma Safe Harbor e per visualizzare la nostra certificazione, visitare: http://www.export.gov/safeharbor/. Una copia della Politica Safe Harbor di Cooper Standard è disponibile sul Portale per i dipendenti di Cooper Standard CONFLITTI DI INTERESSE Indicazioni generali Un “conflitto di interesse” si verifica quando gli interessi privati di una persona interferiscono, o sembrano interferire, in qualsiasi modo con gli interessi di Cooper Standard. Una situazione di conflitto può presentarsi quando un dipendente intraprende azioni o ha interessi che possono rendergli difficile svolgere in modo oggettivo ed efficace il proprio lavoro per conto di Cooper Standard. I conflitti di interesse si verificano anche quando un dipendente o un suo familiare riceve vantaggi personali impropri in conseguenza della posizione ricoperta presso Cooper Standard. Le decisioni e le azioni aziendali prese dai dipendenti devono basarsi sui migliori interessi di Cooper Standard. I rapporti dei dipendenti o dei loro familiari con fornitori, clienti, concorrenti o altre figure già esistenti o potenziali, coinvolte nelle attività di Cooper Standard non devono influire sul giudizio indipendente e appropriato di un dipendente. I dipendenti non devono avere interessi esterni diretti o indiretti che siano, o sembrino, in conflitto con i migliori interessi di Cooper Standard, tranne se precedentemente comunicati alla Società e approvati da questa. Nel caso di dirigenti o dell'Amministratore delegato, tali comunicazioni devono essere fatte al Comitato amministrativo del Consiglio di amministrazione. Gli altri dipendenti devono comunicare tali questioni al Comitato di responsabilità aziendale. familiari, da persone, organizzazioni o entità commerciali che fanno (o cercano di fare) affari con Cooper Standard. I dipendenti devono riferire tempestivamente al proprio supervisore tutte le offerte del suddetto tipo, anche se respinte. Proprietà in altre attività I dipendenti non possono possedere, né direttamente né indirettamente, significativi interessi finanziari in altre entità commerciali che fanno o cercano di fare affari con, o che sono in concorrenza con, Cooper Standard, tranne in caso di previa approvazione scritta specifica del Comitato di responsabilità aziendale. In linea di principio, per “significativi interessi finanziari” si intende la proprietà da parte di un dipendente e/o un suo familiare di più dell’1% del pacchetto azionario di tale entità commerciale o di titoli per un valore pari a oltre il 5% delle risorse totali del dipendente e/o del familiare. Opportunità aziendali I dipendenti non possono usufruire di opportunità personali scoperte tramite l’uso di proprietà, informazioni o posizione della Società, né possono utilizzare proprietà, informazioni o posizione della Società per un guadagno personale. Inoltre, i dipendenti non devono competere con la Società tranne ove tale concorrenza sia comunicata al Comitato di responsabilità aziendale. Impieghi, affiliazioni o attività esterni Prestiti e garanzie Dirigenti, funzionari e altri dipendenti non possono richiedere o accettare prestiti o garanzie di obbligazioni dalla Società, per se stessi o i propri familiari. Inoltre, i dipendenti non possono richiedere o accettare prestiti o garanzie di obbligazioni (tranne da banche), per se stessi o i propri L’obbligo di impiego principale di un dipendente è nei confronti di Cooper Standard. Eventuali attività esterne non collegate alla società, come ad esempio un secondo lavoro o un lavoro autonomo, devono essere mantenute separate dalle attività svolte per Cooper Standard. I dipendenti non possono impiegare clienti, fornitori, tempo, nome, influenza, risorse, strutture, materiali o servizi di altri dipendenti di Cooper Standard per attività esterne, tranne ove specificatamente autorizzati da noi, compreso in relazione a opere per scopi benefici o altri lavori volontari. Doni, omaggi e intrattenimento I dipendenti e i loro familiari non devono accettare doni, omaggi o intrattenimento da persone, società o aziende con cui Cooper Standard fa o potrebbe fare affari oltre a quelli di valore modesto, conformemente con le pratiche commerciali etiche generalmente accettate. La nostra politica prevede anche di non offrire doni, omaggi o intrattenimento a persone, società o aziende con cui facciamo o potremmo fare affari oltre a quelli di valore modesto, conformemente con le pratiche commerciali etiche generalmente accettate. In alcuni casi respingere un dono di valore può sembrare un gesto offensivo nei confronti della persona che lo offre. Ciò è vero in particolare quando i dipendenti sono ospiti in altri Paesi e il dono viene loro offerto nell’ambito di un’occasione pubblica. In questi casi, il dipendente cui è stato offerto il dono può accettarlo per conto di Cooper Standard, quindi segnalarlo al proprio supervisore e consegnarlo alla Società. Cooper Standard, in qualità di cittadino aziendale responsabile, può fare donazioni di denaro o prodotti per cause meritevoli, ivi incluse campagne per la raccolta di fondi condotte dai suoi clienti. Per essere considerata una donazione appropriata, tale contributo non deve essere collegato ad alcuno specifico acquisto o impegno di acquisto da parte di un cliente. In caso di dubbi, contattare l’Ufficio legale. Rapporti con fornitori di merci o servizi Cooper Standard incoraggia il mantenimento di buoni rapporti con i fornitori. Tuttavia, i dipendenti non possono trarre, né direttamente né indirettamente, alcun beneficio personale da eventuali acquisti di merci o servizi per o da Cooper Standard. I dipendenti le cui responsabilità comprendono gli acquisti, o che hanno contatto con fornitori di merci o servizi, non devono sfruttare la propria posizione per ottenere vantaggi personali. I dipendenti non possono in alcun caso ricevere contanti o loro equivalenti dai fornitori, né direttamente né indirettamente. Per ulteriori informazioni, una copia della Politica anticorruzione di Cooper Standard è disponibile sul Portale per i dipendenti di Cooper Standard, oppure può essere richiesta al proprio responsabile delle Risorse umane. Determinazione dei conflitti di interesse In eventuali situazioni di un potenziale conflitto di interesse è necessario chiedersi: I miei interessi personali potrebbero interferire con quelli di Cooper Standard? Altre persone, sia all’interno che all’esterno di Cooper Standard, potrebbero avere questa impressione? In caso di dubbi, chiedere indicazioni al proprio responsabile delle Risorse umane locale o all’Ufficio legale. INSIDER TRADING La pratica dell’insider trading è al contempo illegale e non etica. Le leggi federali e statali e la politica di Cooper Standard sui titoli proibiscono l’acquisto o la vendita di titoli sulla base di informazioni materiali non pubbliche. I dipendenti di qualsiasi livello che sono a conoscenza di informazioni materiali non pubbliche riguardanti Cooper Standard o qualsiasi altra attività non possono utilizzare, né direttamente né indirettamente, tali informazioni materiali non pubbliche per acquistare o vendere titoli di Cooper Standard. Ai dipendenti è fatto divieto di acquistare o vendere titoli quando sono in possesso di informazioni materiali non pubbliche, né possono chiedere ad altre persone di acquistare o vendere tali titoli in loro vece. Le informazioni materiali non pubbliche non possono essere divulgate ad alcuna persona al di fuori di Cooper Standard (ivi inclusi parenti, amici o collaboratori aziendali, indipendentemente dallo scopo per cui può essere effettuata tale eventuale divulgazione) prima che un funzionario autorizzato di Cooper Standard abbia adeguatamente divulgato tali informazioni al pubblico. Per eventuali domande su questi argomenti, si prega di consultare l’Ufficio legale. Per “Informazioni materiali” si intendono le informazioni che un investitore ragionevole considererebbe importanti per decidere se acquistare, vendere o trattenere i titoli. Gli esempi possono comprendere acquisizioni, cessioni, joint venture, cambiamenti nella dirigenza, grandi contratti, cancellazioni di contratti materiali, nuovi prodotti o processi, valori e tendenze di fatturato e informazioni importanti su controversie legali. Per eventuali domande riguardanti la materialità di talune informazioni, consultare l’Ufficio legale. Ogni dipendente è tenuto a rispettare le leggi vigenti sui titoli. L’ignoranza della legge non è una difesa. Una copia della Politica sulla compravendita di titoli di Cooper Standard è disponibile sul Portale per i dipendenti di Cooper Standard, oppure può essere richiesta al proprio responsabile delle Risorse umane. ANTITRUST E CONCORRENZA SLEALE Antitrust La politica di Cooper Standard prevede di rispettare completamente le leggi in materia di antitrust applicabili alle nostre operazioni a livello nazionale e nel resto del mondo. Le leggi su antitrust e concorrenza sono molto complesse e variano da un Paese all’altro. I principi generali illustrati di seguito sono concepiti per aiutare i dipendenti a riconoscere le situazioni che possono comportare potenziali problemi di antitrust o concorrenza, in modo che possano consultare l’Ufficio legale. In generale, Cooper Standard non può sottoscrivere con alcun concorrente accordi riguardanti: i prezzi che Società e concorrente addebiteranno ai clienti, o altri termini (ad esempio, credito) o condizioni di vendita; la spartizione di mercati, linee di prodotti, clienti o territori (ad esempio, accordi su chi può vedere a taluni clienti o in taluni territori); o il rifiuto di avere a che fare con un certo fornitore o cliente. Competizione sleale Le leggi federali e statali vietano i metodi di concorrenza sleale e gli atti e le pratiche sleali o ingannevoli. Come le leggi antitrust, queste leggi sono concepite per proteggere concorrenti e clienti. Nonostante sia impossibile elencare tutti i tipi di condotta vietata, alcuni esempi comprendono: Corruzione commerciale o tangenti concesse al fine di ottenere affari o causare violazioni di contratti da parte di altri; Acquisizione di segreti commerciali di concorrenti tramite pagamento di tangenti o furto; Rilascio di dichiarazioni o confronti falsi, fuorvianti o dispregiativi riguardanti concorrenti o loro prodotti; e Avanzare rivendicazioni sui propri prodotti senza una base ragionevole per farlo. Tutti i rendiconti pubblici fatti per conto di Cooper Standard, tra cui quelli relativi a pubblicità, materiali promozionali, presentazioni di vendita e garanzie, devono essere sempre veritieri, avere un fondamento ragionevole e non risultare in alcun modo fuorvianti. I dipendenti non devono partecipare a conversazioni o riunioni con concorrenti sui precedenti argomenti, e devono informare le Risorse umane o l’Ufficio legale se viene loro richiesto di farlo. La nostra politica prevede che tutti i clienti e i fornitori siano trattati in modo corretto e privo di qualsiasi forma di discriminazione. Per violare le leggi antitrust, non è necessario che i dipendenti sottoscrivano un accordo scritto! In caso di dubbi consultare l’Ufficio legale. COME OPERARE A LIVELLO INTERNAZIONALE Linee generali Anche se Cooper Standard deve adattarsi ai costumi commerciali e alle pratiche di mercato a livello globale, i suoi dipendenti nel mondo devono rispettare le leggi e le normative degli Stati Uniti e questi standard. I dipendenti impiegati nelle nostre operazioni internazionali devono rispettare anche leggi, culture e usi dei Paesi in cui operiamo. Foreign Corrupt Practices Act Cooper Standard e i suoi dipendenti e rappresentanti devono rispettare il Foreign Corrupt Practices Act (FCPA, legge contro la corruzione di funzionari esteri) statunitense. L'FCPA copre la condotta tenuta al di fuori dei confini territoriali degli Stati Uniti e si applica a consociate nazionali ed estere della Società e ai cittadini degli Stati Uniti e di qualsiasi altro Paese. Ai sensi di questa legge: Alla Società e ai suoi azionisti, dirigenti, agenti, funzionari e dipendenti è vietato eseguire o autorizzare pagamenti sotto forma di denaro o altri oggetti di valore, sia direttamente che indirettamente, a funzionari pubblici, partiti politici o candidati a uffici pubblici non statunitensi al di fuori degli Stati Uniti, al fine di aggiudicarsi o mantenere affari, oppure per influenzare qualsiasi atto o decisione di tali funzionari. Libri, registrazioni e conti, sia nazionali che esteri, devono riflettere in modo accurato ed equo le transazioni commerciali e la disposizione delle risorse aziendali. La Società deve mantenere un sistema di controlli contabili interni in grado di fornire un’adeguata supervisione aziendale su contabilità e attività di rendicontazione a tutti i livelli. Possono essere ammessi alcuni pagamenti e doni a dipendenti non statunitensi i cui compiti siano essenzialmente di tipo ministeriale o impiegatizio. Spesso risulta difficile stabilire la legalità di tali pagamenti ai sensi della legge locale di una determinata sede. Prima di autorizzare o effettuare un tale pagamento, i dipendenti devono consultare il proprio responsabile delle Risorse umane locale o l’Ufficio legale. Leggi per il controllo di importazioni ed esportazioni Tutti i dipendenti e gli agenti di Cooper Standard e delle sue consociate estere devono rispettare le leggi per il controllo di importazioni ed esportazioni degli Stati Uniti e di altri Paesi in cui operiamo. Le leggi per il controllo delle esportazioni comprendono restrizioni su Paesi, persone ed entità con cui la Società può effettuare scambi commerciali, e possono richiedere il rilascio di licenze da parte delle autorità di governo competenti prima della spedizione. Anche le esportazioni possono essere soggette a controlli in base alla classificazione degli articoli interessati o all’utente o all’uso finali di tali articoli. Le spedizioni verso entità altrimenti ammissibili sono vietate se risulta noto, o dovrebbe essere noto, che tale entità intende riesportare le merci di Cooper Standard in Paesi vietati, a un utente finale vietato o per un uso finale vietato. Le leggi per il controllo delle importazioni comprendono requisiti di conservazione di registrazioni e documentazione, e possono comprendere divieti o limitazioni sull’importazione da taluni Paesi. Tutte le informazioni fornite ad autorità di governo riguardanti esportazioni o importazioni devono essere veritiere e accurate. I dipendenti coinvolti in attività di esportazione e importazione devono avere familiarità e rispettare le leggi e le normative vigenti, e sono tenuti a contattare l’Ufficio legale per ulteriori indicazioni. BOICOTTAGGI A LIVELLO INTERNAZIONALE Le leggi degli Stati Uniti contro il boicottaggio proibiscono a noi e a società estere controllate dalla Società di impegnarsi in iniziative di boicottaggio non autorizzate in relazione a prodotti o servizi. Nonostante queste leggi siano complesse, in generale vietano alla Società di agire a sostegno di un boicottaggio di Paesi stranieri per i quali gli Stati Uniti non riconoscono il boicottaggio. Clausole che possono violare le leggi anti-boicottaggio possono essere presenti in contratti, ordini di acquisto o documenti di spedizione che Cooper Standard è tenuta a firmare, e i dipendenti devono prestare attenzione per rilevare la presenza di clausole di questa natura. Eventuali richieste di sostegno da parte di Cooper Standard a un boicottaggio non autorizzato (attraverso simili clausole contrattuali o con altre modalità) devono essere segnalate al governo degli Stati Uniti e immediatamente inoltrate all’Ufficio legale o alle Risorse umane. PARI OPPORTUNITÀ DI IMPIEGO Cooper Standard si impegna a fornire pari opportunità in tutti gli aspetti dell’impiego, e a offrire un ambiente di lavoro privo di forme illegali di discriminazione o molestie di qualsiasi tipo. I dipendenti hanno la responsabilità di comprendere e rispettare le politiche della Società sulle pari opportunità di impiego e le molestie illegali. Copie di queste politiche possono essere richieste al reparto Risorse umane della Società. PROTEZIONE DELL’AMBIENTE E MANTENIMENTO DI UN POSTO DI LAVORO SICURO Cooper Standard si impegna a rispettare le leggi vigenti e agire in modo responsabile ed efficace al fine di proteggere l’ambiente e garantire un posto di lavoro sicuro. I dipendenti hanno la responsabilità di comprendere e rispettare le nostre politiche su ambiente, salute e sicurezza. Copie di queste politiche possono essere richieste al nostro reparto Salute, sicurezza e ambiente. SOCIAL MEDIA Cooper Standard comprende che i social media possono essere un modo divertente e gratificante di condividere la propria vita con familiari, amici e colleghi di tutto il mondo. Tuttavia l’uso di social media può presentare alcuni rischi e comporta alcune responsabilità. Abbiamo stabilito specifiche linee guida riguardanti l’uso appropriato dei social media. Queste linee guida si applicano a chiunque lavori per Cooper Standard. Il termine social media comprende tutti i mezzi di comunicazione o pubblicazione di informazioni o contenuti di qualsiasi tipo su Internet, compresi siti Web o blog personali o di terzi, giornali o diari, siti Web personali, social network o siti Web di affinità, bacheche sul Web o chat room, siano essi o meno associati con Cooper Standard, oltre a qualsiasi altra forma di comunicazione elettronica. Dal momento che il dipendente è l’unico ed esclusivo responsabile di ciò che pubblica online, prima di creare contenuti è necessario valutare alcuni dei rischi e dei benefici che ciò comporta. Occorre ricordare che qualsiasi condotta avente effetti avversi sulle proprie prestazioni lavorative, le prestazioni di colleghi e dipendenti di Cooper Standard, o su clienti e fornitori può comportare provvedimenti disciplinari che potranno arrivare a comprendere il licenziamento. Una copia della Politica sui social media di Cooper Standard è disponibile sul Portale per i dipendenti di Cooper Standard, oppure tramite richiesta al proprio responsabile delle Risorse umane. DEROGHE/MODIFICHE In alcune situazioni limitate, Cooper Standard può ammettere deroghe dall’applicazione del Codice da parte di dipendenti, funzionari o dirigenti. Per quanto riguarda funzionari e dirigenti esecutivi, eventuali deroghe richiedono l’esplicita approvazione del Comitato di verifica del Consiglio di amministrazione. Eventuali deroghe relative ad altri dipendenti richiedono l’esplicita approvazione del Comitato di responsabilità aziendale. APPENDICE A LINEA DI SEGNALAZIONE PER QUESTIONI ETICHE ISTRUZIONI PER LE CHIAMATE INTERNAZIONALI Australia 800-339276 Italia 800-786907 Belgio 0800-77004 Messico 001-800-840-7907 Brasile 0800-8911667 Paesi Bassi 0800-0226174 Canada 1-866-384-4277 Polonia 0-0-800-1211571 Cina (settentrionale) 10-800-712-1239 Regno Unito 08-000328483 Cina (meridionale) 10-800-120-1239 Repubblica Ceca 800-142-550 Corea 00798-14-800-6599 Romania 0808-03-4288 (al segnale acustico, comporre 866-384-4277) Francia 0800-902500 Serbia 704-414-5967 Germania 0800-1016582 Spagna 900-991498 Giappone 0066-33-112505 Stati Uniti 1-866-384-4277 India 000-800-100-1071 Svezia 020-79-8729 APPENDICE B MEMBRI DEL COMITATO DI RESPONSABILITÀ AZIENDALE Nomi e recapiti per i Membri del comitato attuali possono essere reperiti sul Portale per i dipendenti di Cooper Standard, oppure richiesti al Responsabile delle Risorse umane locale.
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