2 - La Gazzetta dello Sport
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IL CIELO È IN CIMA A UNA SALITA. 1 SABATO 16 OTTOBRE 2010 samedi 16 octobre 2010 | saturday october 16TH 2010 2 Ph: Fabrizio Delmati MAIN SPONSOR SPONSOR AUTO UFFICIALE PARTNER MEDIA PARTNER 4 5 il lombardia 2010 la classica delle foglie morte Torna a partire da Milano il Giro di Lombardia, un pezzo importante della nostra storia sportiva. E lo farà da Palazzo Lombardia, lo splendido grattacielo che è diventato l’“Altra Sede” della nostra Regione. Nato ancor prima del Giro d’Italia, il Giro di Lombardia - chiamato anche la “Classica delle foglie morte” - è una competizione che ha il tradizionale compito di concludere la stagione ciclistica. Quest’anno lo farà in bellezza, perché suggellerà un 2010 che ci ha regalato due connazionali, un lombardo e un siciliano, sul gradino più alto di due corse a tappe seguite in tutto il mondo, quali il Giro d’Italia e la Vuelta di Spagna. Il ciclismo, oggi, è un grande palcoscenico internazionale. Per questo, a prescindere da chi taglierà il traguardo di Como, sono certo che a vincere sarà il fascino del nostro territorio, al quale il Giro di Lombardia fa da ambasciatore da oltre un secolo. Il Giro di Lombardia, con la sua storia ultracentenaria, costituisce una pietra miliare della tradizione e dell’identità sportiva lombarda. Quest’anno il percorso, che vedrà impegnati atleti provenienti da ogni parte del mondo su una lunghezza di 260 chilometri, si snoda attraverso il lungolago di Como, la Valle d’Intelvi, il lago di Lecco , fino a Regatola di Bellagio, dove inizia la salita del Ghisallo, offrendo un quadro impareggiabile del paesaggio autunnale lombardo, con i suoi specchi d’acqua e le sue suggestive vallate. Un’immagine che farà il giro del mondo, costituendo il più efficace degli spot per il turismo lombardo. Uno spot in grado di moltiplicare la sua efficacia, in quanto idoneo ad incidere su un target differenziato di potenziali fruitori della ricca offerta turistica lombarda: dai contemplativi, amanti delle bellezze naturalistico paesaggistiche, agli sportivi, che concepisono la vacanza quale momento ideale per svolgere attività fisica all’aria aperta. Una volta di più lo sport si conferma fondamentale veicolo di promozione turistica del territorio e in quanto tale, oltre che per i valori positivi ad esso connessi, va valorizzato, sostenuto e tutelato. Tradizionalmente, la cosiddetta “Classica delle foglie morte” chiude la stagione ciclistica internazionale. Una stagione, quella appena trascorsa, ricca di grandi soddisfazioni per il ciclismo lombardo, che ha visto il gallaratese Ivan Basso conquistare con grinta e determinazione la sua seconda maglia rosa. Auguro agli atleti lombardi presenti in gara di emularne il successo, tenendo alto il vessillo del nostro territorio così come, in passato, proprio nel Giro di Lombardia ha fatto Alfredo Binda, al secondo posto dietro il mitico Fausto Coppi per numero di affermazioni al Giro: ben quattro vittorie contro le cinque di Coppi. Monica Rizzi Assessore Sport e Giovani Regione Lombardia Roberto Formigoni Presidente Regione Lombardia 6 7 giro for ghisallo il potere dello sport il ciclismo ti ha regalato tanto, è tempo di ricompensarlo è umano, passionale, storico, nonché gratuito: il ciclismo – sin dalle origini - mai ha richiesto un tributo ai suoi tifosi: né biglietti, né contributi, né particolari manifestazioni di affetto. Tutto è sempre stato spontaneo e senza dazio. Non solo lo spettacolo è gratuito, non hanno prezzo le stesse borracce, i cappellini, i gadget, le maglie, siano esse rosa o azzurre, bianche, verdi o rosse. Il potere dello sport, così come dell’attività fisica in generale, non deve mai essere sottovalutato: un toccasana che riduce i rischi del sovrappeso e dell’obesità, limita l’incidenza delle malattie cardiovascolari e di cronicità come il diabete, alleggerisce il peso dei costi sanitari migliorando allo stesso tempo la qualità della vita di chi lo pratica. Grazie alla sua funzione sociale, lo sport è uno strumento straordinariamente efficace per raggiungere, nel campo della prevenzione, obiettivi cruciali della politica sanitaria della nostra Regione, e pertanto sanità e sport diventano un binomio imprescindibile e inscindibile. L’Assessore allo Sport, Monica Rizzi e il mio Assessorato lavoreranno insieme per lanciare i temi dello sport, della salute e del benessere, e per dare a tale binomio una valenza concreta. Il Giro di Lombardia, grazie al suo elevato spessore agonistico, ci ricorda che il tempo speso nello sport è tempo prezioso, perché può arricchire di salute e valori educativi positivi ogni anno della nostra vita, nel segno di quell’entusiasmo che il Giro di Lombardia ci ha trasmesso con la sua storia avvincente di una tradizione lunga ormai più di un secolo. Il mio desiderio è quello di poter affiancare a questa competizione, che coinvolge il mondo agonistico, una manifestazione a livello amatoriale organizzando il “Giro della Salute Provinciale”, competizione di regolarità con protagonisti di tutta la comunità, a cominciare da amatori-cicloamatori, giovani e adulti, al fine di sponsorizzare le sinergie di sport, stili di vita e salute corretti, dando utili orientamenti al benessere della collettività intera. In nome di quel progetto ambizioso - cullato in primis da Fiorenzo Magni - chiamato Museo del Ghisallo (www.museodelghisallo.it), il Giro d’Italia ha intenzione di ricomporre l’intera collezione di maglie rosa - simbolo del primato del Giro d’Italia dal 1931, quando la indossò per primo Learco Guerra - per creare un patrimonio comune a tutti gli appassionati. www.giroditalia.it/ghisallo L’obiettivo è tramandare la Storia del ciclismo italiano attraverso il suo simbolo principe. I possessori di queste 800 e più maglie rosa (tante ne sono state consegnate da quella Milano-Mantova del 10 maggio 1931) avranno la possibilità di raccontare le vicende della propria maglia, fondendola con quella ufficiale, legata alle gesta dei campioni che l’hanno indossata. Che sia per lo spazio di una sola tappa - magari per caso o per coraggio - o per effettiva bravura poco importa. Sempre di una maglia rosa si tratta. Per ogni maglia donata, il Giro d’Italia verserà al Museo del Ghisallo la somma di 500 euro: con questa cifra si provvederà a una didascalia esauriente (con il nome e il racconto del benefattore) e a creare eventi promozionali e itineranti per rendere la rassegna di maglie rosa una vera e propria collezione di opere d’arte. E come tale, patrimonio di tutti. Luciano Bresciani Assessore Sanità Regione Lombardia 8 9 albo d’oro | palmarès | palmares 1905 1° GERBI (ITA) 2° Rossignoli (ITA) 3° Ganna (ITA) 1906 1° BRAMBILLA (ITA) 2° Galetti (ITA) 3° Ganna (ITA) 1907 1° GARRIGOU (FRA) 2° Azzini (ITA) 3° Ganna (ITA) 1908 1° FABER (LUX) 2° Ganna (ITA) 3° Gerbi (ITA) 1909 1° CUNIOLO (ITA) 2° Beaugendre (FRA) 3° Trousselier (FRA) 1910 1° MICHELETTO (ITA) 2° Ganna (ITA) 3° Bailo (ITA) 1911 1° PELISSIER (FRA) 2° Micheletto (ITA) 3° Van Hauwaert (BEL) 1912 1° ORIANI (ITA) 2° Verde (ITA) 3° Brocco (ITA) 1913 1° PELISSIER (FRA) 2° Brocco (ITA) 3° Godivier (FRA) 1914 1° BORDIN (ITA) 2° Azzini (ITA) 3° Piacco (ITA) 1915 1° BELLONI (ITA) 2° Ferrari (ITA) 3° Garavaglia (ITA) 1914 1° TORRICELLI (ITA) 2° Belloni (ITA) 3° Bertarelli (ITA) 1915 1° THIJS (BEL) 2° Pélissier (FRA) 3° Torricelli (ITA) 1918 1° BELLONI (ITA) 2° Sivocci (ITA) 3° Galetti (ITA) 1919 1° GIRARDENGO (ITA) 2° Belloni (ITA) 3° Suter (SVI) 1920 1° PELISSIER (FRA) 2° Brunero (ITA) 3° Belloni (ITA) 1921 1° GIRARDENGO (ITA) 2° Belloni (ITA) 3° Gay (ITA) 1922 1° GIRARDENGO (ITA) 2° Azzini (ITA) 3° Aymo (ITA) 1923 1° BRUNERO (ITA) 2° Linari (ITA) 3° Gay (ITA) 1924 1° BRUNERO (ITA) 2° Girardengo (ITA) 3° Linari (ITA) 1925 1° BINDA (ITA) 2° Giuntelli (ITA) 3° Vallazza (ITA) 1926 1° BINDA (ITA) 2° Negrini (ITA) 3° Vallazza (ITA) 1927 1° BINDA (ITA) 2° Piccin (ITA) 3° Negrini (ITA) 1928 1° BELLONI (ITA) 2° Grandi (ITA) 3° Fossati (ITA) 1929 1° FOSSATI (ITA) 2° Zanaga (ITA) 3° Di Paco (ITA) 1930 1° MARA (ITA) 2° Binda (ITA) 3° Guerra (ITA) 1931 1° BINDA (ITA) 2° Mara (ITA) 3° Firpo (ITA) 1932 1° NEGRINI (ITA) 2° Piemontesi (ITA) 3° Bertoni (ITA) 1933 1° PIEMONTESI (ITA) 2° Barral (ITA) 3° Rimoldi (ITA) 1934 1° GUERRA (ITA) 2° Cipriani (ITA) 3° Piemontesi (ITA) 1935 1° MOLLO (ITA) 2° Bini (ITA) 3° Bartali (ITA) 1936 1° BARTALI (ITA) 2° Marabelli (ITA) 3° Barral (ITA) 1937 1° BINI (ITA) 2° Bartali (ITA) 3° Landi (ITA) 1938 1° CINELLI (ITA) 2° Bartali (ITA) 3° Bailo (ITA) 1939 1° BARTALI (ITA) 2° Leoni (ITA) 3° Crippa (ITA) 1940 1° BARTALI (ITA) 2° Bailo (ITA) 3° Cinelli (ITA) 1941 1° RICCI (ITA) 2° Cinelli (ITA) 3° Bini (ITA) 1942 1° BINI (ITA) 2° Bartali (ITA) 3° Toccacelli (ITA) 1945 1° RICCI (ITA) 2° Bini (ITA) 3° Bartali (ITA) 1946 1° COPPI (ITA) 2° Casola (ITA) 3° Motta (ITA) 1947 1° COPPI (ITA) 2° Bartali (ITA) 3° De Zan (ITA) 1948 1° COPPI (ITA) 2° Leoni (ITA) 3° Schaer (SVI) 1949 1° COPPI (ITA) 2° Kübler (SVI) 3° Logli (ITA) 1950 1° SOLDANI (ITA) 2° Bevilacqua (ITA) 3° Coppi (ITA) 1951 1° BOBET (FRA) 2° Minardi (ITA) 3° Coppi (ITA) 1952 1° MINARDI (ITA) 2° Defilippis (ITA) 3° Padovan (ITA) 1953 1° LANDI (ITA) 2° Cerami (ITA) 3° Molinéris (FRA) 1954 1° COPPI (ITA) 2° Magni (ITA) 3° De Rossi (ITA) 1955 1° MAULE (ITA) 2° De Bruyne (BEL) 3° Conterno (ITA) 1956 1° DARRIGADE (FRA) 2° Coppi (ITA) 3° Magni (ITA) 1957 1° RONCHINI (ITA) 2° Monti (ITA) 3° Cestari (ITA) 1958 1° DEFILIPPIS (ITA) 2° Poblet (SPA) 3° Van Aerde (BEL) albo d’oro | palmarès | palmares 1959 1° VAN LOOY (BEL) 2° Vannitsen (BEL) 3° Poblet (SPA) 1960 1° DAEMS (BEL) 2° Ronchini (ITA) 3° Fontana (ITA) 1961 1° TACCONE (ITA) 2° Massignan (ITA) 3° Fontona (ITA) 1962 1° DE ROO (OLA) 2° Trapè (ITA) 3° Cerato (ITA) 1963 1° DE ROO (OLA) 2° Durante (ITA) 3° Dancelli (ITA) 1964 1° MOTTA (ITA) 2° Preziosi (ITA) 3° Hoevenaars (BEL) 1965 1° SIMPSON (GBR) 2° Karstens (OLA) 3° Stablinski (FRA) 1966 1° GIMONDI (ITA) 2° Merckx (BEL) 3° Poulidor (FRA) 1967 1° BITOSSI (ITA) 2° Gimondi (ITA) 3° Poulidor (FRA) 1968 1° VANSPRINGEL (BEL) 2° Bitossi (ITA) 3° Merckx (BEL) 1969* 1° MONSERè (BEL) 2° Vanspringel (BEL) 3° Bitossi (ITA) 1970 1° BITOSSI (ITA) 2° Gimondi (ITA) 3° Motta (ITA) 1971 1° MERCKX (BEL) 2° Bitossi (ITA) 3° Verbeeck (BEL) 1972 1° MERCKX (BEL) 2° Guimard (FRA) 3° Gimondi (ITA) 1973** 1° GIMONDI (ITA) 2° De Vlaeminck (BEL) 3° --1974 1° DE VLAEMINCK (BEL) 2° Merckx (BEL) 3° Conti (ITA) 1975 1° MOSER (ITA) 2° Paolini (ITA) 3° Chinetti (ITA) 1976 1° DE VLAEMINCK (BEL) 2° Thévenet (FRA) 3° Panizza (ITA) 1977 1° BARONCHELLI (ITA) 2° Vandenbroucke (BEL) 3° Bitossi (ITA) 1978 1° MOSER (ITA) 2° Johansson (SVE) 3° Hinault (FRA) 1979 1° HINAULT (FRA) 2° Contini (ITA) 3° Battaglin (ITA) 1980 1° DE WOLF (BEL) 2° Chinetti (ITA) 3° Peeters (BEL) 1981 1° KUIPER (OLA) 2° Argentin (ITA) 3° Chinetti (ITA) 1982 1° SARONNI (ITA) 2° Jules (FRA) 3° Moser (ITA) 1983 1° KELLY (IRL) 2° Lemond (USA) 3° Van der Poel (OLA) 1984 1° HINAULT (FRA) 2° Peeters (BEL) 3° Van Vliet (OLA) * * * * * * 1985 1° KELLY (IRL) 2° Van der Poel (OLA) 3° Mottet (FRA) 1986 1° BARONCHELLI (ITA) 2° Kelly (IRL) 3° Anderson (AUS) 1987 1° ARGENTIN (ITA) 2° Van Lancker (BEL) 3° Madiot (FRA) 1988 1° MOTTET (FRA) 2° Bugno (ITA) 3° Lejarreta (SPA) 1989 1° ROMINGER (SVI) 2° Delion (FRA) 3° Roosen (BEL) 1990 1° DELION (FRA) 2° Richard (SVI) 3° Mottet (FRA) 1991 1° KELLY (IRL) 2° Gayant (FRA) 3° Ballerini (ITA) 1992 1° ROMINGER (SVI) 2° Chiappucci (ITA) 3° Cassani (ITA) 1993 1° RICHARD (SVI) 2° Furlan (ITA) 3° Sciandri (ITA) 1994 1° BOBRIKE (RUS) 2° Chiappucci (ITA) 3° Richard (SVI) 1995 1° FARESIN (ITA) 2° Nardello (ITA) 3° Bartoli (ITA) 1996 1° TAFI (ITA) 2° Jeker (SVI) 3° Merckx (BEL) 1997 1° JALABERT (FRA) 2° Lanfranchi (ITA) 3° Casagrande (ITA) 1998 1° CAMENZIND (SVI) 2° Boogerd (OLA) 3° Puttini (SVI) 1999 1° CELESTINO (ITA) 2° Di Luca (ITA) 3° Mazzoleni (ITA) 2000 1° RUMSAS (LTU) 2° Casagrande (ITA) 3° Axelsson (SVE) 2001 1° DI LUCA (ITA) 2° Figueras (ITA) 3° Boogerd (OLA) 2002 1° BARTOLI (ITA) 2° Rebellin (ITA) 3° Camenzind (SVI) 2003 1° BARTOLI (ITA) 2° Lopeboselli (ITA) 3° Frigo (ITA) 2004 1° CUNEGO (ITA) 2° Boogerd (OLA) 3° Basso (ITA) 2005 1° BETTINI (ITA) 2° Simoni (ITA) 3° Schleck (LUX) 2006 1° BETTINI (ITA) 2° Sanchez Gonzalez (SPA) 3° Wegmann (GER) 2007 1° CUNEGO (ITA) 2° Riccò (ITA) 3° Sanchez Gonzalez (SPA) 2008 1° CUNEGO (ITA) 2° Brajkovic (SLO) 3° Uran (COL) 2009 1° GILBERT (BEL) 2° Sanchez (SPA) 3° Kolobnev (RUS) * Gerben Karstens (OLA) giunto primo venne retrocesso. ** Eddy Merckx (BEL) giunto primo venne squalificato. organigramma le vittorie | les victories | the winners ITALIANE: 67 5 Coppi (1946-47-48-49-54) 4 Binda (1925-26-27-31) 3 Bartali (1936-39-40) 3 Belloni (1915-18-28) 3 Cunego (2004-07-08) 3 Girardengo (1919-21-22) 2 G.B. Baronchelli (1977-86) 2 Bartoli (2002-03) 2 Bettini (2005-06) 2 Bini (1937-42) 2 Bitossi (1967-70) 2 Brunero (1923-24) 2 Gimondi (1966-73) 2 F. Moser (1975-78) 2 Ricci (1941-45) 1 Argentin (1987) 1 Bordin (1914) 1 Brambilla (1906) 1 Celestino (1999) 1 Cinelli (1938) 1 Cuniolo (1909) 1 Defilippis (1958) 1 Di Luca (2001) 1 Faresin (1995) 1 Fossati (1929) 1 Gerbi (1905) 1 Guerra (1934) 1 Landi (1953) 1 M. Mara (1930) 1 Maule (1955) 1 Micheletto (1910) 1 Minardi (1952) 1 Mollo (1935) 1 Motta (1964) 1 Negrini (1932) 1 Oriani (1912) 1 Piemontesi (1933) 1 Ronchini (1957) 1 Saronni (1982) 1 Soldani (1950) 1 Taccone (1961) 1 Tafi (1996) 1 Torricelli (1916) les officiels de l’épreuve | the officials RCS SPORT PresidenteFlavio Biondi Amministratore Delegato Giacomo Catano Direttore Generale Michele Acquarone ORGANIZZAZIONE Direzione Generale Angelo Zomegnan AssistentiAntonella Lena Alessandro Giannelli Direzione Operativa Mauro Vegni AssistenteRosella Bonfanti Direzione di corsa Stefano Allocchio Raffaele Babini Ispettori di percorso Marco Della Vedova Maurizio Molinari Segreteria:Stefano Diciatteo Ugo Novelli Isabella Negri STRANIERE: 36 Francia 11 3 H. Pelissier (1911-13-20) 2 Hinault (1979-84) 1 L. Bobet (1951) 1 Darrigade (1956) 1 Delion (1990) 1 Garrigou (1907) 1 L. Jalabert (1997) 1 Mottet (1988) Quartiertappa: Luca Papini Belgio 11 2 R. De Vlaeminck (1974-76) 2 Merckx (1971-72) 1 Daems (1960) 1 De Wolf (1981) 1 Monseré (1969) 1 Thys (1917) 1 Van Looy (1959) 1 Van Springel (1968) 1 Gilbert (2009) Svizzera 4 2 Rominger (1989-92) 1 Camenzind (1998) 1 Richard (1993) Irlanda 3 3 Kelly (1983-85-91) Olanda 3 2 De Roo (1962-63) 1 Kuiper (1981) Lussemburgo 1 1 Faber (1908) Gran Bretagna 1 1 Simpson (1964) Lituania 1 1 Rumsas (2000) Russia 1 1 Bobrike (1994) Area Relazioni Esterne e Diritti Media: Matteo Pastore (Direttore) Stefano Cappon (Diritti tv) Valentina Lualdi (Coordinamento Uff. Stampa) Matteo Cavazzuti (Uff. Stampa Ciclismo) Andrea Barbieri (Ufficio Stampa Estero) Annalisa Nunziata (Uff. Stampa Lifestyle) Direzione Marketing & Comunicazione: Marco Gobbi Pansana Francesco Rosanda Giusy Virelli Ospiti e Vip: Federica Santi Direzione Commerciale: Lorenzo Giorgetti Simone Lotoro Andrea Nuti 12 13 Direzione Operations & Logistica Roberto Salvador Hubert Porzio Giovanola Luca Piantanida Emanuele Cattaneo Giorgio Zuccotti Cristiana Queirolo Alessandra Iantomasi Paolo Mura Riccardo Isella Marco Nardoni Mario Broglia Andrea Timon Ercole Mealli Angelo Striuli Speaker: Barbara Pedrotti Stefano Bertolotti Servizio sanitario: Giovanni Tredici Massimo Branca Amministrazione: Laura Bertinotti Alessandro Cova Andrea Riva Gestione Parco Auto: Van Gazzetta: Mario Gelmetti Giuseppe Santucci Radio Corsa: Enrico Fagnani Brunel Delphine Servizi Alberghieri: Carlson Wagonlit GIURIA PresidenteJacky Tarenne (Fra) ComponentiCeleste Granziera Miriam Van Es (Ned) Giudice d’arrivo Albino Bertazzon Giudici su moto Luca Botta Andrea Lista Luciano Nicoletti Ispettore antidoping Germano Casarotti programme horaire | time schedule programma orario Venerdì 15 ottobre 2010 Milano Centro Convegni Regione Lombardia Via Melchiorre Gioia angolo Via Cardano ore 15.00 - 18. 00 ore 16.00 - 16.45 ore 17.00 ore 17.30 ore 15.00 - 20.00 Operazioni preliminari - Accrediti Verifica licenze Riunione della Direzione Corsa con Giuria e Direttori Sportivi Riunione della Direzione Corsa con Fotografi e Rai Sala Stampa - Telefoni Sabato 16 ottobre 2010 Milano - Via Luigi Galvani ore 9.00 - 10.30 Ritrovo - Firma foglio partenza ore 10.30Incolonnamento ore 10.45 Partenza Via dei Giovi - Sp 44 bis (trasferimento mt. 7.300) Como - Lungo Lario Trento ore 17.00Arrivo Controllo Medico - Studio mobile presso il traguardo Como Villa Olmo, Via Cantoni, 1 (1.600 metri prima dell’arrivo lato sinistro) ore 12.00 - 20.00 Direzione - Segreteria - Giuria - Sala Stampa - Telefoni 14 Vendredi 15 octobre 2010 Milano - Centro Convegni Regione Lombardia Friday, October 15, 2010 Via Melchiorre Gioia angolo Via Cardano 15h00 - 18h00 | 3.00 - 6.00pm Opérations préliminaires - Accréditations Preliminary operations - Accreditations 16h00 - 16h45 | 4.00 - 4.45pm Vérifications licences | Licenses control 17h00 | 5.00pm Réunion de la Direction Course avec Jury et Directeurs Sportifs Race Management’s meeting together with Jury and Sporting Managers 17h30 | 5.30pm Réunion de la Direction Course avec photographes et Rai Race Management’s meeting with photo reporters and Rai 15h00 - 20h00 | 3.00 - 8.00pm Salle de Presse -Téléphones | Press and Phone Room Samedi 16 octobre 2010 Milano - Via Luigi Galvani Saturday, October 16, 2010 9h00 - 10h30 | 9.00 - 10.30am Rassemblement de départ - Signature feuille de départ Departure gathering - Departure sheet signature 10h30 | 10.30am Mise en caravane | Alignment 10h45 | 10.45am Départ Via dei Giovi - Sp 44 bis (transfert mt. 7.300) Start Via dei Giovi - Road 44bis (transfer mt. 7.300) Como - Lungo Lario Trento 17h00 | 5.00pm Arrivée | Arrival Contrôle Médical - Cabinet médical mobile à l’arrivée Medical check-up - Mobile medical clinic at the arrival Como - Villa Olmo - Via Cantoni, 1 (mt. 1.600 avant l’arrivée à gauche) (mt. 1.600 prior to the arrival on the left side) 12h00 - 20h00| 12.00am - 8.00pm Direction - Secrétariat - Jury - Salle de Presse - Téléphones Management - Secretarial staff - Jury - Press Room - Phones 15 Gilbert, vincitore lo scorso anno, in testa al gruppo milano-como sabato 16 ottobre 2010 | 260 km samedi 16 octobre 2010 | saturday october 16TH 2010 Km 0 Départ réel| START Milano Via dei Giovi - Sp 44 bis (trasferimento mt. 7.300) ore 10.45 RifornimentI RavitaillementS | feed zonE Sorico - ss. 340 dir (km 112-115); Onno - sp. 583 (km 182-185) Arrivo Arrivée | arrival Como Lungo Lario Trento ore 17.00 16 17 17 note generali sul percorso Partenza da Milano e avvicinamento a Como lungo la ss.35 dei Giovi (e sue varianti) per stradoni larghi e prevalentemente rettilinei. Superato San Fermo della Battaglia si raggiunge Como attraverso quella che sarà poi la discesa finale. Ci si inserisce nel percorso classico che contorna il Lago di Como. Si segue principalmente la ss.340 Regina superando le salite di Intelvi (m 779 al km 64.1), di Tartavalle (m 503 al km 142.0) e del Colle di Balisio (m 723 al km 161.1). La strada costiera è di carreggiata abbastanza stretta, caratterizzata dalla presenza di moltissime curve e cambi di direzione, dall’attraversamento di diversi abitati e dalla presenza di numerose gallerie illuminate. Lasciato il Lago di Como a Bellano la carreggiata riprende una larghezza normale e lungo la salita di Tartavalle si incontrano alcune brevi gallerie poco illuminate. Dopo la discesa su Lecco si riprende la strada lungo il Lago, con caratteristiche analoghe a quella della prima parte fino a Regatola di Bellagio, dove inizia la salita del Ghisallo (m 754 al km 203.2) con pendenze fino al 14% su strada ampia con diversi tornanti. La discesa, molto veloce per lunghi rettilinei, si interrompe a Maglio dove la corsa svolta a destra e immediatamente inizia la salita della Colma di Sormano (m 1124 al km 219.0). Segue la discesa (in falsopiano nella prima parte, poi molto tecnica con molti tornanti) su Nesso dove si riprende la strada costiera per raggiungere Como da dove si affronta l’ultima salita di San Fermo della Battaglia (m 397 al km 254.9) e l’ultima discesa fino all’arrivo sul Lungo Lago Trento. Sono presenti due rifornimenti fissi: il primo a Sorico (km 112-115) e il secondo a Onno (km 182-185). milano Ritrovo di Partenza Rassemblement de départ Departure gathering Milano Via Luigi Galvani ore 9.00 - 10.30 Incolonnamento e sfilata cittadina Mise en caravane et cortège citadin Alignment ore 10.30 Km 0 Départ réel Via dei Giovi - Sp 44 bis (trasferimento mt. 7.300) ore 10.45 Foglio firma Signature feuille de départ Departure sheet signatur ore 9.00 - 10.30 18 19 généralités sur le parcours race notebook Départ de Milan en direction de Côme le long de la RN 35 “dei Giovi” (ainsi que de ses variantes) par de larges routes essentiellement rectilignes. Une fois San Fermo della Battaglia franchi, la course atteint Côme par l’itinéraire qui par la suite représentera la descente finale. La course reprend le parcours classique qui fait le tour du Lac de Côme. Elle emprunte principalement la RN 340 Regina, franchissant les côtes d’ Intelvi (m 779 au km 64.1), de Tartavalle (m 503 au km 142.0) et du Col de Balisio (m 723 au km 161.1). La route longeant le bord du lac présente une chaussée relativement étroite, caractérisée par la présence de nombreux virages et changements de direction, ainsi que par le franchissement de bon nombre d’agglomérations et par la présence de nombreux tunnels bien éclairés. Quittant le Lac de Côme à Bellano, la chaussée retrouve une largeur normale et le long de la montée de Tartavalle il y aura quelques courts tunnel peu éclairés à traverser. Après la descente vers Lecco la course rejoint la route longeant le Lac, avec les mêmes caractéristiques que la première partie et ce jusqu’à Regatola di Bellagio, où débute l’ascension du Ghisallo (m 754 au km 203.2) avec des pentes allant jusqu’à 14% sur route ample avec plusieurs tournants. La descente, extrêmement rapide par de longues lignes droites s’interrompt à Maglio lorsque la course vire à droite et entame immédiatement la montée de la Colma di Sormano (m 1124 au km 219.0). Elle est suivie de la descente (sur faux plat en première partie, puis très technique avec de nombreux tournants) vers Nesso où elle rejoint la route côtière pour atteindre Côme d’où repart la dernière montée de San Fermo della Battaglia (m 397 au km 254.9) et l’ultime descente menant à l’arrivée sur le Lungo Lago Trento. Deux ravitaillements fixes sont prévus, à savoir le premier à Sorico (km 112-115) et le second à Onno (km 182-185). le squadre | les équipes | the teams Departure from Milan cycling towards Como along SR 35, also known - as well as its variations - as “dei Giovi”, using wide and generally straight roads. After the crossing of San Fermo della Battaglia the racers reach Como through the route due to feature later on, the final descent. Then the race introduces itself into the classical route bordering the Como Lake. It follows mostly SR 340 Regina, overcoming the uphill climbs of Intelvi (m 779 at km 64.1), Tartavalle (m 503 at km 142.0) and the Balisio Pass (m 723 at km 161.1). The coastline road presents a rather narrow roadway, featuring a great number of curves and changes of direction, as well as the crossing of some built-up areas and the presence of many well illuminated tunnels. Leaving the Como Lake in Bellano, the roadway recovers its normal width and along the uphill climb of Tartavalle the presence of some short and badly illuminated tunnels is to be taken into account. Following the descent towards Lecco, the race returns to the Lake coastline road, which features the same characteristics as the first part until Regatola di Bellagio where the uphill climb of the Ghisallo begins (m 754 at km 203.2), featuring slopes up to 14%, upon wide roads with quite a lot of bends. The descent appears very quick along extended straight segments which stop at Maglio where the race takes a right turn and immediately attacks the uphill climb of the Colma di Sormano (m 1124 at km 219.0). Then comes the descent (on apparently flat ground for the first part, then more technical with a lot of bends) towards Nesso where the racers return on the coastline route directed to Como, from where they will attack the last climb of San Fermo della Battaglia (m 397 at km 254.9) as well as the last descent until the finishing line on the Lungo Lago Trento. Two fixed food supply points will be set up: the first one in Sorico (km 112-115) and the second in Onno (km 182-185). 20 ag2r la mondiale (fra) astana (kaz) caisse d’epargne (spa) euskaltel-euskadi (spa) francaise des jeux (fra) garmin-transitions (usa) lampre-vini farnese (ita) liquigas-doimo (ita) omega pharma-lotto (bel) quick step (bel) rabobank (ola) sky professional cycling team (gbr) team htc columbia (usa) team katusha (rus) team milram (ger) team saxo bank (dan) acqua e sapone-d’angelo & antenucci (ita) androni giocattoli-serramenti pvc diquigiovanni (ita) bmc racing team (usa) carmiooro ngc (gbr) cervelo test team (svi) cofidis, le credit en ligne (fra) colnago-csf inox (irl) isd-neri (ita) team radioshack (usa) 21 Edizione 2010 il lombardia e le scuole Biciscuola Il Lombardia Il Progetto mira ad avvicinare i bambini all’evento, coinvolgendoli in attività ludico-educative, facendo loro vivere da vicino le emozioni della Corsa e cercando di trasmettere e far comprendere i valori positivi legati al mondo del ciclismo e della bicicletta. All’arrivo, 100 bambini delle scuole di Como saranno accolti da uno staff dedicato che li accompagnerà nelle attività che si svolgeranno, prima dell’arrivo dei corridori, in Piazza Cavour. BICIPARK I bambini saranno invitati a sfidarsi in una prova in bicicletta lungo un percorso a gimkana ed ostacoli. QUIZ SUL CICLISMO I bambini avranno la possibilità di partecipare ad un quiz sul ciclismo con domande a tema ciclismo e bicicletta. IL MECCANICO Attraverso l’esperienza di un meccanico di biciclette i bambini impareranno i segreti di un corretto uso ed una corretta manutenzione della propria bicicletta. prodotti, bellezze, storia. PULLMAN AZZURRO La Polizia Stradale, all’interno del proprio pullman, spiegherà ai bambini i principi della sicurezza stradale ed il corretto uso della bicicletta per la strada. LA BICICLETTA DE IL LOMBARDIA Crea con i tuoi compagni la bicicletta de Il Lombardia: scatta una foto ed inviala, specificando classe, istituto scolastico e città, all’indirizzo [email protected]. Tra tutte le classi partecipanti ne sarà sorteggiata una che parteciperà ad una giornata all’insegna della natura e del ciclismo, con l’escursione al Jungle Raider Park di Civenna ed al Museo del ciclismo della Madonna del Ghisallo. Info su www.ilombardia.it 22 produits, la beauté, l’histoire. products, beauty, history. 23 La nuova sede della Regione Lombardia e l’Ultima Cena, capolavoro rinascimentale di Leonardo da Vinci Le nouveau siège de la Région Lombardie et l’Ultima Cena le chef-d’œuvre de la Renaissance par Leonardo da Vinci The new headquarters of the Lombardy Region and The Last Supper, the Renaissance masterpiece by Leonardo da Vinci palazzi neoclassici, liberty e razionalisti, si fanno oggi spazio nuove strutture che modificano il profilo della città, non più segnato solo dalle guglie del Duomo, dalla Torre Velasca e dal Pirellone, ma anche dai grattacieli del progetto City Life nell’ex area fiera e dal rinnovamento di molti quartieri. Proiettata verso il futuro, Milano Fondata dagli Insubri nel IV sec a.C., resta legata alla sua storia e al suo passato Milano assume nel corso dei secoli svariati nei monumenti che la rappresentano: ruoli, da colonia dell’impero romano a il Duomo con la Madonnina e le sue importante centro politico e culturale guglie, il Castello Sforzesco, la Basilica di durante il Rinascimento (soprattutto Sant’Ambrogio, Santa Maria delle Grazie sotto il dominio degli Sforza); da capitale con il Cenacolo leonardesco, il Teatro alla del Regno d’Italia durante il periodo Scala. Anche la cucina meneghina resta napoleonico a culla della politica italiana attaccata alla tradizione: lunghe cotture tra Ottocento e Novecento. Colpita per stufati e bolliti, risotto giallo, cotoletta duramente dai bombardamenti durante alla milanese, cassoeula e, tra i dolci, il la Seconda guerra mondiale, Milano famosissimo panettone. Ciclisticamente divenne emblema della Resistenza Milano si lega alla Sanremo, al Giro di partigiana - che portò il 25 aprile 1945 alla Lombardia - in avvio e in conclusione, liberazione - per proporsi poi come motore 76 volte è partito da Milano, 48 volte vi trainante della ricostruzione industriale è arrivato, in 23 occasioni al Vigorelli - e e culturale del Paese nel dopoguerra. al Giro d’Italia, di cui proprio la “pista Centro del mercato finanziario italiano, magica” ha ospitato due arrivi: nel 1953 è considerata anche una delle capitali (tappa a Magni e Giro a Coppi) e nel 1959 mondiali della moda e del design. Tra (tappa a Graf e Giro a Gaul). MILANO 24 Formaggi DOP Bitto Formai de Mut dell’Alta Valle Brembana Gorgonzola Grana Padano Provolone Valpadana Quartirolo Lombardo Taleggio Valtellina Casera olio DOP Extravergine del Garda Extravergine dei Laghi Lombardi Per maggiori informazioni www.qualivita.it www.politicheagricole.it MILANO MILANO Fondée par les Insubres au IVe siècle avant J.C, Milan a joué plusieurs rôles au cours des siècles; d’une colonie de l’Empire romain au centre politique et culturel pendant la Renaissance (en particulier sous la domination des Sforza); de la capitale du Royaume d’Italie à l’époque napoléonienne au berceau de la politique italienne entre le dix-neuvième et le vingtième siècle. Durement touchée par les bombes durant la Seconde Guerre mondiale, Milan est devenue l’emblème de la résistance partisane qui a conduit au 25 avril 1945; après la guerre se propose enfin comme moteur de la reconstruction culturelle et industrielle du pays. Centre du marché financier italien, Milan est également considérée comme l’une des capitales mondiales de la mode et du design. Parmi les bâtiments néo-classiques, liberty et rationalistes on trouve maintenant des structures nouvelles qui ont changé le profil de la ville, aujourd’hui marquée non seulement par les sommets du Dôme, la Torre Velasca et le Pirellone, mais aussi par les gratteciel de la zone du projet City Life, qui va se poser dans l’ancienne Espace d’exposition, et le renouvellement de nombreux quartiers. Milan reste liée à son passé et à ses monuments qui la représentent: le Dôme avec ses pinacles et la Madonnina, le Château Sforzesco, la basilique de Sant’Ambrogio, l’église Santa Maria delle Grazie avec le Cénacle de Léonard de Vinci, La Scala. Meme en cuisine Milan s’accroche à la tradition: longue cuisson pour étuvées et bouillis, cotoletta à la milaneise, cassoeula, risotto giallo et, parmi les desserts, le plus célèbre panettone. Par rapport au cyclisme, Milan est étroitement liée à la Sanremo, au Giro di Lombardia: au début ou à la fin, 76 fois a quitté Milan, il y est arrivé 48 fois, en 23 occasions en Vigorelli et au Giro d’Italia où “la piste magique” a accueilli deux épilogues: en 1953 (vinqueur d’étape Magni, vinqueur du giro Coppi) et en 1959 (vinqueur d’étape Graf, vinqueur du giro Gaul). Founded by Insubres in the 4th century B.C., Milan played different roles through centuries: from colony of the Roman Empire to a very important political and cultural centre during the Renaissance (above all when ruled by Sforza), from the capital of the napoleonic Kingdom of Italy to the cradle of the Italian politics between 19th and 20th century. Later, during World War II, the city was badly affected by bombings, and became the main hub of the Italian resistance until the Liberation on the 25th of April 1945. After that, Milan had the leading role during the boom, the post war economic and cultural growth in Italy. A business and financial centre, it’s also considered one of the most important city in the world for fashion and design. Here you can see neoclassical, liberty and functionalist buildings and today new architectures are growing and modifying the city skyline: besides Duomo’s spires, the Velasca Tower and the Pirelli Tower, there are the City Life’s skyscreepers in the ex area of the fair and the urban renewal of many residential districts. With its eyes on the future, Milano is deeply connected to its history and its past through its main monuments: the Duomo with its famous “Madonnina” (little Madonna) and spires, the Castello Sforzesco, Sant’Ambrogio and Santa Maria delle Grazie basilicas – the latter with the famous Last Supper by Leonardo da Vinci – the Teatro alla Scala. Even its cuisine is strictly connected with the tradition, counting dishes such as stewed and boiled meats, risotto alla Milanese, cassoela, cotoletta alla Milanese and the well known panettone. As regards cycling, there are close links between Milan and the Sanremo race, the Giro di Lombardia (Tour of Lumbardy) – 76 times it started from here and 48 times it finished here, for 23 times at the Vigorelli – and the Giro di Italia (Tour of Italy): in 1953 Magni (the Tour was won by Coppi) and in 1959 Graf (Tour won by Gaul) win the stage on Vigorelli’s magic circuit. 25 bardia: il bigino m o Il L 40,1 km 214,1 km 203,2 km 194,6 km 254,9 km 88,8 km 7,1 km 153,9 km • www.ambrosetti.eu MENAGGIO • www.osservatoriosormano.it 170,1 km • • www.museodelghisallo.it • COMO BOVISIO MASCIAGO Terra di salami, qui si producono il Brianza Dop e i Salamini alla Cacciatora Dop. Bovisio ha dedicato una piazza e un monumento a Franco Giorgetti, pistard italiano, oro ad Anversa 1920 nell’inseguimento e vincitore di numerosi Sei Giorni in Europa e America. • www.taleggio.it • www.quartirolo.com • LECCO CERNOBBIO Località gioiello del lago di Como, ospita il Grand Hotel villa d’Este, meta dal primo Novecento del turismo internazionale e centro in cui ogni anno si confronta la borghesia italiana dell’industria e degli affari che vi conviene in occasione del Forum Ambrosetti. Non lontana è la celebrata Villa Erba, sede di importanti congressi. MENAGGIO Posta sulla sponda occidentale del lago di Como, Menaggio è centro turistico di gran nome dal primo Ottocento, favorito dallo scenario e da un clima mite. Nel castello, che conserva le mura perimetrali, si ammira la chiesa di S. Carlo con il caratteristico campanile a vela. Menaggio è uno straordinario crocevia: in battello si accede alle sontuose ville del Centro lago, in bici si frequentano i sentieri della Val Sanagra. INTROBIO Fa parte del triangolo caseario della Valsassina, unitamente a Barzio, turisticamente nota, e Margno. Introbio, grazie alle grotte naturali, adatte alla stagionatura dei formaggi, è uno dei centri più rinomati per la produzione di due prodotti Dop, il Taleggio e il Quartirolo Lombardo. Il primo è un antico formaggio (X secolo) della Val Taleggio: pasta morbida, stagionato per soli 35 giorni, crosta sottile e arancione, sapore dolce, talvolta tartufato. Il secondo, il Quartirolo, ha crosta rosata se fresco, grigio verde se stagionato. Deve il suo nome da un antico nutrimento delle vacche, a base di erba quartirola. 26 LECCO Felice ambientazione di parte de I Promessi Sposi, Lecco offre ai cultori della memoria manzoniana alcuni luoghi storici, come la casa di Lucia Mondella o il tabernacolo dei Bravi. Nei dintorni il convento di Pescarenico e il ponte Azzone Visconti. A Lecco si parla una variante del dialetto insubre. Riccardo Cassin, l’alpinista centenario morto nel 2009, e Antonio Rossi, canoista olimpionico, sono le glorie sportive di Lecco. Originari di Lecco sono il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Roberto Castelli. 27 REGATOLA DI BELLAGIO Frazione di Bellagio, Regatola è nota per la qualità dell’artigianato delle coperte di seta e la lavorazione del legno d’ulivo. Nei dintorni, fuori corsa, sono da visitare Villa Serbelloni, Villa Melzi, Villa Trotti e la Trivulzio. MADONNA DEL GHISALLO Santuario consacrato dal 1948 alla Madonna patrona dei ciclisti, la chiesina del Ghisallo vive della grande devozione dei ciclisti e dei tifosi. Da visitare il Museo del ciclismo, uno dei migliori esempi di sito museale specifico in Europa. COLMA DI SORMANO Sede di un osservatorio astronomico, Sormano è ciclisticamente nota per il Muro, salita leggendaria inserita da Vincenzo Torriani (dal ‘60 al ‘62) nel tracciato del Lombardia. Molti atleti misero piede a terra, incapaci di affrontare uno sterrato con pendenza media del 17% e punte del 25%. Oggi la corsa affronta il versante più agevole, raggiunge la Colma di Sormano con pendenza media dell’8%. SAN FERMO DELLA BATTAGLIA Nota per la battaglia che oppose Garibaldi, alla guida dei suoi Cacciatori delle Alpi, agli austriaci nel maggio 1859, da anni è ideale trampolino di lancio verso il traguardo di Como. Un “tuffo” verso la gloria. bardia: la note m o Il L 40,1 km 214,1 km 203,2 km 194,6 km 254,9 km 88,8 km 7,1 km 153,9 km • www.ambrosetti.eu MENAGGIO • www.osservatoriosormano.it 170,1 km • • www.museodelghisallo.it • COMO BOVISIO MASCIAGO Land de saucisse: ici on produit les saucissons secs DOP et le Brianza Dop. Bovisio a dédié une place et un monument à Franco Giorgetti, pistard italien médaille d’or en poursuite aux jeux Olimpique à Anversa (1920) et plusieurs fois vainqueur de Six Jours en Europe et en Amérique. • www.taleggio.it • www.quartirolo.com • LECCO CERNOBBIO Lieu bijou du lac de Como, accueille le Grand Hôtel Villa d’Este, destination touristique internationale du début du XXe siècle et centre où chaque année la bourgeoisie italienne de l’industrie, des affaires et des entreprises se réunit au Forum Ambrosetti. Non loin se trouve la célèbre Villa Erba, le siège d’importantes conférences. MENAGGIO Situé sur la rive ouest du lac de Côme, Menaggio est un centre touristique de grand nom du début du XIXe siècle, favori par les paysages et son climat doux Dans le château, qui abrite les murs d’enceinte, on peut admirer l’église de S. Carlo avec son clocher caractéristique. Menaggio est un carrefour extraordinaire: en bateau on atteint les somptueuses villas du centre du lac, en vélo on roule par les sentiers de la Val Sanagra. INTROBIO Il fait partie du triangle des fromages de la Valsassina avec Barzio, ville touristique célèbre, et Margno. Introbio, pour ses grottes naturelles, appropriées à l’affinage du fromage, est l’un des plus renommés pour la production de deux produits DOP: Taleggio et Quartirolo Lombardo. Le premier est un vieux fromage (Xe siècle) du Val Taleggio: un fromage à pâte molle, la saumure pendant seulement 35 jours, une croûte mince et orange, douce, parfois de truffe. Le Quartirolo a une croûte rose lorsqu’il est frais, gris-vert à maturation. Il tire son nom de l’ancienne nourriture des vaches basée sur herbe quartirola. 28 LECCO Lecco offre aux amoureux de la mémoire de Manzoni, et de son cèlébre roman I Promessi Sposi, qui est défini ici, plusieurs endroits historiques comme la maison de Lucia Mondella ou le tabernacle des Bravos. Près de la ville il y a le couvent de Pescarenico et le pont Azzone Visconti. En Lecco on parle une variante du dialecte Insubria. Riccardo Cassin, l’alpinistes mort centenaire en 2009 et Antonio Rossi, canoéiste olympique, sont les gloires sportives de Lecco. 29 REGATOLA DI BELLAGIO Village de Bellagio, Regatola est connu pour la qualité de l’artisanat des tapis de soie et de la transformation du bois d’olivier. Autour du village, en dehors de la course, sont à visiter la Villa Serbelloni, Villa Melzi, Villa Trotti et Trivulzio. MADONNA DEL GHISALLO Sanctuaire dédié à Notre-Dame patronne des cyclistes depuis 1948, l’église de Ghisallo vie de la grande dévotion des cyclistes professionnels et des amateurs. Surement à visiter le musée du vélo, l’un des meilleurs exemples de musée spécifique en Europe. COLMA DI SORMANO Site d’un observatoire astronomique, par le cyclisme Sormano est connu pour le Mur, montée mythique insérée par Vincenzo Torriani (de ‘60 à ‘62) dans le tour de la Lombardie. Beaucoup d’athlètes misènt le pied sur le sol, incapables de faire face à un chemin de terre avec une pente moyenne de 17% et maximum de 25%. Aujourd’hui, la course aborde le plus facile côté, et atteint Colma Sormano avec une pente moyenne de 8%. SAN FERMO DELLA BATTAGLIA Connu pour la bataille qui opposa Garibaldi, à la tete des Cacciatori delle Alpi, aux Autrichiens en mai 1859, depuis plusieurs années est un tremplin idéal pour l’arrivée à Como. Un plongeon dans à la gloire. umbardy’s cri L f o b Tour 40,1 km 214,1 km 203,2 km 194,6 km 254,9 km 88,8 km 7,1 km 153,9 km • www.ambrosetti.eu MENAGGIO • www.osservatoriosormano.it 170,1 km • • www.museodelghisallo.it • COMO BOVISIO MASCIAGO A “salami” town: here are produced the Brianza DOP and the “salamini alla cacciatora”. Bovisio has dedicated a monument and a square to Franco Giorgetti, an Italian pistard, who won a gold medal in team pursuit in Antwerp in 1920 and many Six-days race in Europe and USA. • LECCO CERNOBBIO One of the most beautiful town on the Como Lake, it’s well know for its wonderful grand hotel Villa d’Este, that since the beginning of the 20th century has been a destination of the international tourism and a meeting centre for the Italian business and industry managers on the occasion of the Forum Ambrosetti. Near by there’s Villa Erba, an important congress centre. • www.taleggio.it • www.quartirolo.com INTROBIO Together with well-known Barzio and MENAGGIO Margno, Introbio is the centre of the Menaggio is situated on the Valsassina cheese production. western shore of the Como Thanks to its unique caves ideal for lake. It was discovered by the seasoning of cheese, Introbio is tourists, enchanted by the one of the most famous centre for two beauty of the landscape and protected origin cheese such as the the mild weather ever since Taleggio and the Quartirolo Lombardo. the first half of the 19th century. In the castle, of which The former is an ancient cheese (10th century) of Val Taleggio: it’s a soft remain perimetric walls, you mild cheese - with sometimes a truffle can see S. Carlo church with taste - an aging time of only 35 days its characteristic bell gable. Menaggio is an ideal starting and a thin and orange rind. The latter, the Quartirolo, if it’s fresh it has a point for excursions: by boat pinkish-white rind that turns to greyishyou can visit the beautiful green the longer it is allowed to age. villas of the lake centre, by bike you can explore the trails Its name comes from the ancient cows nourishment based on “erba quartirola”. of the Val Sanagra. 30 LECCO Manzoni set part of the events of the I Promessi Sposi here, therefore Manzoni’s experts and lovers can visit some of the novel’s places, such as the Lucia Mondella’s house or the Bravi’s tabernacle. In the surroundings there are Pescarenico’s convent and the Azzone Visconti bridge. In Lecco people speak a variant of the Insubric dialect. Famous sport stars of Lecco are Riccardo Cassin, the centenarian alpinist who died in 2009 and Antonio Rossi, olympic canoeist. Lecco is also country of origin of the President of Regione Lombardia Roberto Formigoni and the deputy-minister of infrastructures and transportation Roberto Castelli. 31 REGATOLA DI BELLAGIO It’s a suburb of Bellagio famous for the silk blankets handicraft and olive wood carvings. In the surroundings you can’t miss Villa Serbelloni, Villa Melzi, Villa Trotti and Trivulzio. MADONNA DEL GHISALLO In 1948 the Sanctuary Madonna of Ghisallo became patron saint of all the cyclists and lives since then on the devotion of cyclists and cycling fans, who can find here also the Cycling Museum, one of the best example in Europe of a specific museum. COLMA DI SORMANO Sormano has an Astronomical Observatory, but it’s famous in the cycling world for the “Wall of Sormano”, (il muro di Sormano). Such tough slope has been inserted by Vincenzo Torriani in the “Giro di Lombardia” from 1960 to 1962, and has became legendary for his hardness, which has forced many champions to get off their bikes: they couldn’t face a climb with a maximum grade of 25% (and an average grade of 17%). Nowadays the race faces the easier route, reaching Sormano’s peak (Colma di Sormano) with an average grade of 8%. SAN FERMO DELLA BATTAGLIA Known for the battle between Garibaldi’s “hunters of the Alps” and Austrians in May 1859, it acts as the launching pad to reach the winning post in Como. A step towards glory. COMO Comune Como/Settore Turismo/Carlo Pozzoni COMO prodotti IGP e DOP Bresaola della Valtellina IGP Salame Brianza DOP Salame Cremona IGP Salame d’Oca di Mortara IGP Salame di Varzi DOP Salamini Italiani alla Cacciatora DOP Pera Mantovana IGP Mela di Valtellina IGP Per maggiori informazioni www.qualivita.it | www.politicheagricole.it Città che sta cambiando inclinazione - da capitale italiana del tessile, in particolare della seta, sta sperimentando con successo la sua vocazione turistica - Como è un autentico scrigno. Di origine romana, presenta mura medievali ben conservate e grandi torri di vedetta. Notevolissimo il Duomo, una delle maggiori cattedrali lombarde, come le chiese di S.Abbondio e S.Fedele. Città che ha dato i natali ad Alessandro Volta, inventore della pila, Como ne custodisce la memoria nel Tempio Voltiano, ricco di cimeli. Tra le celebrazioni annuali, la festa di Sant’Abbondio, patrono della città, il 31 agosto, con la tradizionale fiera nei pressi della basilica. Una festa contadina che ha resistito al tempo e ha trovato nuovo impulso. La sagra di San Giovanni Battista, il sabato più vicino al 24 giugno, rievoca le guerre medievali lariane con uno spettacolo pirotecnico che ricorda lo storico incendio dell’Isola Comacina. Ogni 17 gennaio, Sant’Antonio Abate, sul sagrato della chiesa di Sant’Agostino, ha luogo la benedizione delle automobili e degli animali, con fiera a base di dolciumi e castagne (tipiche quelle bianche da mangiare col latte). Vi si gusta la Pampara, un bastone decorato con dolci. Caratteristico di Como è il colpo di cannone (situato alle pendici del monte Brunate, punto di arrivo della famosa funicolare) sparato a salve che ogni giorno a mezzogiorno scandisce la vita della città. Sede di un Conservatorio e di un’Accademia di Belle Arti, a Como, in luglio, si svolge il Festival della Musica, collocato nei luoghi più celebrati della città. Da non perdere anche il Palio del Baradello, in settembre, sfida tra le contrade storiche della città e alcuni comuni del territorio lariano. Tre le gare ufficiali che lo connotano: la cariolana, antica corsa con le carriole, la giostra del saraceno e il tiro alla fune. Tra le celebrità comasche del passato, Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane, oltre allo storico Paolo Giovio e, più di recente, lo scrittore Giuseppe Pontiggia. Lo sport ricorda con affetto il comasco Gigi Meroni, calciatore stroncato nel fiore degli anni, e Arturo Merzario, pilota di qualità. L’attualità celebra il calciatore Gianluca Zambrotta, campione del mondo a Berlino 2006. 32 COMO Ville qui est en train de changer son angle - de la capitale italienne de textiles, en particulier de la soie, connaît aujourd’hiu son succès touristique -Côme est un vrai trésor. D’origine romaine, a bien conservé murailles médiévales et de grandes .tours de guet. Remarquable le Dôme, l’une des plus grandes cathédrales en Lombardie, aussi que les églises de S. Abbondio et S. Fedele. Ville qui a donné naissance à Alessandro Volta, inventeur de la batterie, Como en garde la mémoire avec un Temple, plein de souvenirs. Parmi les célébrations annuelles, la fête du saint patron de la ville, Sant’Abbondio, le 31 août avec la traditionnelle foire près de la basilique. Une fête du village qui a résisté au temps et a trouvé un nouvel élan. La fête de Saint-Jean-Baptiste, le samedi le plus proche au 24 juin, rappelle les guerres médiévales Larianes avec un feu d’artifice qui veux commémorer l’historique feu de l’isola Comacina. Chaque 17 janvier, saint Antoine abbé, au carré de l’èglise de Sant’Agostino, la bénédiction des voitures et des animaux, avec des bonbons et des châtaignes (typique les blanches, à manger avec du lait). On y mange la Pampara, un bâton orné de bonbons. Caractéristique à Como est le coup de canon (situé à Brunate) à fausses balles qui, chaque jour à midi, marque la vie de la ville. Siège d’un Conservatoire et de l’Académie des Beaux-Arts, à Como, en juillet, se tien le Festival de Musique. Ne manquez pas le Palio de Baradello en septembre: la bataille entre les quartiers historiques de la ville et certaines communes de la région de Como. Trois courses qui le connotent: la cariolana, une ancienne race avec les chariots, le carrousel de sarrasin et la lutte à la corde. Parmi les célébrités du passé de Como, Pline l’Ancien et de Pline le Jeune, l’historien Paolo Giovio et, plus récemment, l’écrivain Giuseppe Pontiggia. Le Sport se souvient avec affection de Gigi Meroni, footballeur écrasé dans la fleur de l’âge, le pilote Arturo Merzario et Gianluca Zambrotta, champion du monde de football 2006. 33 Como is changing its vocation, from being the Italian capital of textiles, in particular of silk, to new successful touristic destination: actually Como is a jewel. Founded by Romans, the city has well preserved walls and high vedette towers of middle ages. The Duomo, together with S. Abbondio and S. Fedele churches, is one of the most beautiful cathedrals of Lumbardy. The inventor of the pile (first electric battery), Alessandro Volta, was born here and the city celebrates his legacy in the Volta Temple, a museum that exhibits his equipments. Among annual celebrations there are Sant’Abbondio’s Day, patron of the city, every 31st of August, with the traditional fair near the basilica, a rural festivity who outlived and has gained new impulse; the San Giovanni Battista’s festival, on the nearest the 24th of June Saturday who commemorates middle ages Como battles through fireworks recalling the historic fire of Comacina Island. Every 17th of January, Sant’Antonio Abate day, on the Sant’Agostino courtyard, there’s the blessing of cars and animals, and a fair that offers sweets and chestnuts (the typical white ones to be eaten with milk) and the Pampara, a stick decorate with sweets. Every day in Como at noon you can hear the cannon blank shot (the cannon is at the feet of Brunate) that indicates the right time to the city. Como has both an Academy of music and one of Fine Arts and in July hosts a Music Festival whose exhibitions are held in the most famous places of the city. You can’t miss the so called Palio del Baradello, in September, a competition between the historic “contradas” of the city and some municipalities of the territory. Among the challenges there are the “cariolana”, a wheelbarrow race, the Saracen joust and the tug of war. Famous people born in Como include Pliny the Elder and Pliny the Younger, besides the historian Paolo Giovio; more recently the writer Giuseppe Pontiggia; the soccer players Gigi Meroni and Gianluca Zambrotta, World Champion in Germany 2006 and Arturo Merzario, formula 1 pilot. Edizione 2010 convegno “l’etica nel ciclismo” I relatori del convegno: Fiorenzo MAGNI Grande protagonista del ciclismo italiano, Presidente della Fondazione del Museo della Madonna del Ghisallo Mario ZORZOLI Medico UCI e consigliere scientifico prodotti, bellezze, storia. Ivan BASSO Maglia Rosa Giro d’Italia 2006 e 2010 In concomitanza con “Il Lombardia”, sabato 16 ottobre alle ore 12.30, presso il Museo della Madonna del Ghisallo è in programma il convegno “L’etica nel ciclismo”. Un dibattito che si pone come obiettivo la volontà di approfondire il tema della salute e della lotta contro il doping, attraverso l’esperienza e la testimonianza di personaggi sportivi e addetti ai lavori. produits, la beauté, l’histoire. products, beauty, history. 34 35 Francesca ROSSI Direttrice della Cycling Anti-Doping Foundation Luigi SIMONETTO Medico Federale della FCI e Presidente della Commissione Tutela della Salute Antonio PREZIOSI Direttore Radio Uno e Giornale Radio Luciano BRESCIANI Assessore alla Sanità Regione Lombardia cronotabella 393 202 267 278 298 325 334 312 316 397 225 201 202 201 204 228 237 210 485 585 736 779 382 286 278 298 384 da PERCORRERE 192 201 225 221 PERCORSE 148 169 MEDIA KM/ORA 0,0 3,3 0,0 260,0 3,3 256,8 10.45 10.45 10.45 10.50 10.49 10.49 # # via Naz. dei Giovi # # 3,9 3,1 1,5 1,6 7,1 10,2 11,7 13,3 252,9 249,8 248,3 246,7 10.55 11.00 11.02 11.05 # 4,2 17,5 242,6 11.11 11.10 11.09 0,9 1,2 3,8 3,6 2,8 1,6 2,6 18,3 19,6 23,3 26,9 29,7 31,3 33,9 241,7 240,5 236,7 233,1 230,3 228,8 226,2 11.13 11.15 11.20 11.26 11.30 11.33 11.37 11.11 11.13 11.19 11.24 11.28 11.30 11.34 11.10 11.12 11.17 11.22 11.26 11.28 11.32 3,6 2,7 3,5 2,6 1,6 1,4 1,9 37,4 40,1 43,5 46,1 47,8 49,1 51,0 222,6 220,0 216,5 213,9 212,3 210,9 209,0 11.42 11.46 11.51 11.55 11.58 12.00 12.03 11.39 11.43 11.48 11.52 11.54 11.56 11.59 11.37 11.40 11.45 11.49 11.51 11.53 11.56 4,1 3,7 1,6 2,9 0,8 6,0 1,4 55,2 58,8 60,4 63,3 64,1 70,0 71,5 204,9 201,2 199,6 196,7 196,0 190,0 188,6 12.09 12.15 12.17 12.22 12.23 12.32 12.34 12.05 12.11 12.13 12.17 12.18 12.27 12.29 12.01 12.07 12.09 12.13 12.14 12.22 12.24 5,6 3,6 4,0 77,0 80,6 84,6 183,0 179,5 175,4 12.43 12.37 12.32 12.48 12.42 12.37 12.55 12.48 12.43 LOCALITÀ Provincia di MILANO MILANO - km 0 Paderno Dugnano Provincia di MONZA-BRIANZA Bovisio Masciago Cesano Maderno Seveso Barlassina Provincia di MILANO Copreno Provincia di COMO Inn. ss.35 dei Giovi Cermenate Loc. Grillo Fino Mornasco Grandate via D’Annunzio San Fermo della Battaglia n. 2 gallerie Como Cernobbio Moltrasio Carate Urio Laglio Torriggia - inn. ss340 Bv. di Brienno galleria (m 1150) Argegno Dizzasco Castiglione d’Intelvi San Fedele d’Intelvi Bv. per Porlezza Claino Osteno n. 4 gallerie (m 50) Porlezza Piano Porlezza Cardano 203 PARZIALI ALTITUDINE intinéraire horaire | itinerary timetable # sp. 44bis - via dei Giovi # # ; # : # ; ss. 35 : # # # # # # via Bellinzona-via per Cernobbio via Regina : # # # ; # # sp. 13 via delle Valli-sp. 27 ss. 35 - Via Garibaldi via Pasta via Regina ss. 340 via Roma Piazza Nuova sp. 14 ; ss. 340 # # 36 218 204 39 41 43 213 201 10.55 10.59 11.02 11.04 10.54 10.59 11.01 11.03 215 201 201 212 204 230 204 210 212 208 204 313 503 503 439 551 588 622 723 649 410 278 247 207 206 205 210 205 205 Croce di Menaggio Menaggio galleria Nobiallo m 287 Inn. ss. 340dir n. 4 gallerie (m 635, m 42, m 636, m 353) Acquaseria Santa Maria Rezzonico n. 2 gallerie (m 379, m 1049) Calozzo Dongo galleria (m 90) Gravedona Domaso Gera Lario Sorico Ponte del Passo Inn. ss. 36 Trivio Fuentes Provincia di LECCO Colico Dorio Dervio n. 2 gallerie (m 361, m 60) Bellano P.L. svinc. sup. ss. 36 Loc. Portone n. 3 gallerie Taceno Bv. di Cortenova galleria (m 270) Primaluna Introbio Pasturo Colle di Balisio Ballabio Laorca Lecco via A. da Belledo Corso Carlo Alberto Pescarenico Lecco Malgrate Valmadrera-Loc. Parè galleria Parè (m 1600) galleria Melgone (m 2200) Provincia di COMO sp. 583 37 # # via Lusardi 1,4 2,9 85,9 88,8 174,1 171,2 12.57 12.50 12.44 13.01 12.55 12.48 # SS. 340dir 2,0 90,9 169,2 13.04 12.57 12.51 # # 2,5 1,4 93,4 94,7 166,7 165,3 13.08 13.01 12.55 13.10 13.03 12.57 # via Regina # 5,5 1,8 100,3 102,1 159,8 157,9 13.19 13.11 13.04 13.22 13.14 13.07 # # # # ; ; ss. 36 ; sp. 72 3,0 105,1 154,9 3,0 108,1 151,9 3,8 111,9 148,1 1,3 113,2 146,8 1,6 114,8 145,2 2,3 117,1 142,9 1,1 118,2 141,8 # # # 3,4 6,8 3,4 121,6 128,5 131,8 138,4 131,6 128,2 13.52 13.43 13.34 14.02 13.52 13.44 14.07 13.57 13.48 : sp. 62 4,4 136,2 123,8 14.14 14.04 13.55 # # 2,0 3,7 138,3 142,0 121,8 118,1 14.17 14.07 13.57 14.23 14.12 14.03 # circonvallazione ; 2,8 2,4 144,8 147,1 115,3 112,9 14.27 14.16 14.07 14.31 14.20 14.10 # ; : # ; # # ; ; # : ; # 5,5 1,3 2,3 4,9 2,8 3,6 2,6 1,7 1,3 1,2 0,6 1,9 1,2 152,6 153,9 156,2 161,1 163,9 167,5 170,1 171,8 173,1 174,3 174,9 176,7 177,9 107,5 106,1 103,8 98,9 96,1 92,5 90,0 88,3 86,9 85,7 85,1 83,3 82,1 14.39 14.41 14.45 14.52 14.57 15.02 15.06 15.09 15.11 15.13 15.14 15.16 15.18 3,0 180,9 79,1 Via Provinciale via Provinciale sp. 62 via Tonale sp. 583 13.26 13.31 13.37 13.39 13.41 13.45 13.46 13.18 13.23 13.28 13.30 13.33 13.36 13.38 14.28 14.30 14.33 14.40 14.44 14.50 14.53 14.56 14.58 15.00 15.00 15.03 15.05 13.11 13.15 13.21 13.22 13.25 13.28 13.29 14.17 14.19 14.23 14.29 14.33 14.38 14.42 14.44 14.46 14.48 14.49 14.51 14.53 15.23 15.09 14.57 206 208 232 283 632 624 754 744 699 543 495 566 689 791 1124 979 802 285 263 257 222 264 207 209 212 205 397 Onno Oliveto Lario Limonta Provincia di LECCO Provincia di COMO Regatola di Bellagio Guello Civenna Madonna del Ghisallo Magreglio Barni Lasnigo Maglio Gemu’ Brazzova Sormano Colma di Sormano Piano del Tivano Zelbio Nesso Pognana Lario Riva Torno galleria Blevio n. 3 gallerie Como Piazza Amendola, via Manzoni, piazza del Popolo via Dante, via Don Minzoni, via Piave via Ambrosoli, via G. Cesare via F.D. Roosevelt, via Innocenzo XI, via F.lli recchi, viale M. Masia via F.lli Rosselli, sottopasso ferrovia via Nino Bixio, via 27 Maggio San Fermo della Battaglia via per San Fermo, via Camozzi, via Bellinzona 225 n. 2 gallerie via Borgo Vico 201 COMO 5,6 186,5 2,6 189,1 3,2 192,3 73,5 70,9 67,7 2,3 3,9 2,7 2,0 0,6 0,7 3,5 1,5 1,0 2,0 1,6 5,0 3,0 2,8 7,3 4,3 1,7 3,3 194,6 198,5 201,2 203,2 203,8 204,5 208,1 209,6 210,5 212,5 214,1 219,0 222,0 224,8 232,1 236,4 238,1 241,4 65,4 61,5 58,9 56,8 56,2 55,5 52,0 50,5 49,5 47,6 46,0 41,0 38,1 35,3 28,0 23,7 22,0 18,6 15.44 15.50 15.54 15.57 15.58 15.59 16.05 16.07 16.08 16.11 16.14 16.21 16.26 16.30 16.42 16.48 16.51 16.56 # 2,1 243,5 16,6 16.59 16.41 16.24 : via Torno 4,2 247,7 12,4 17.06 16.47 16.30 ; 0,9 248,6 11,4 17.07 16.48 16.31 ; 1,9 250,5 9,6 17.10 16.51 16.34 : 1,7 252,2 7,8 17.12 16.54 16.36 ; via Garibaldi, v.d. Rimembranze 2,7 254,9 5,2 17.17 16.57 16.40 3,7 258,6 1,5 17.22 17.03 16.45 1,5 260,0 0,0 17.25 17.05 16.47 # # # : # # # # # # ; ; # ; # # # # # # # sp. 41 circonvallazione circonvallazione sp. 44 ss. 583 # via F.lli Rosselli Lungo Lario Trento altimetria 15.31 15.17 15.05 15.35 15.21 15.08 15.40 15.26 15.13 15.29 15.35 15.39 15.42 15.43 15.44 15.49 15.51 15.53 15.55 15.58 16.05 16.09 16.13 16.24 16.30 16.33 16.38 profile de l’epreuve | race profile 15.16 15.21 15.25 15.28 15.29 15.30 15.35 15.37 15.38 15.41 15.43 15.50 15.54 15.58 16.08 16.14 16.17 16.21 Rifornimenti | Ravitaillements | Feed Zone: Sorico - ss. 340 dir (km 112-115); Onno - sp. 583 (km 182-185) P.L.: Passaggio a livello | Passage à niveaux | Level crossing Galleria | Tunnel | Tunnel 38 39 dettagli altimetrici dettagli altimetrici profils | profiles profils | profiles | 40 41 ultimi km | derniers km | last km ultimi km | derniers km | last km Dix derniers kilomètres qui débutent dans l’agglomération de Côme, le long de larges avenues jusqu’au passage sous le chemin de fer d’où commence la montée finale de San Fermo della Battaglia. La déclivité est de l’ordre de 7% environ, la chaussée est un peu rétrécie et le revêtement acceptable. Plusieurs tournants devront être affrontés et ce jusqu’au déboulement de la colline qui a lieu pratiquement à 5 km de l’arrivée. La descente s’effectue sur route large, avec bon revêtement, traversant deux tunnels bien éclairés et deux vastes rotondes, et se termine au dernier kilomètre. A 600 m de l’arrivée, dernier large virage sur la gauche. Ligne droite d’arrivée asphaltée, largeur de la chaussée 7 m. The 10 last kilometers begin inside the built-up area of Como, along wide avenues and thus until the railway underpass where the beginning of the last uphill climb of San Fermo della Battaglia takes place. The slope is around 7%, the roadway shrinks slightly and the pavement is rather acceptable. The racers have to face a number of bends until the final descent due to take place practically at a distance of 5 kilometers from the arrival. The descent, on a wide roadway, ground in good conditions. through two well illuminated tunnels and around two large roundabouts, comes to an end at the last kilometer. At 600 m from the finishing line there is a last big bend to the left. Straight finishing line on asphalted pavement and 7 meters wide roadway. Ultimi 10 km che iniziano dentro l’abitato di Como, si seguono larghi vialoni fino al sottopasso ferroviario dove inizia la salita finale di San Fermo della Battaglia. La pendenza è attorno al 7%, la carreggiata un po’ ristretta e il fondo stradale accettabile. Si superano diversi tornanti fino allo scollinamento che avviene praticamente ai 5 km dall’arrivo. La discesa su strada larga, ben pavimentata che incontra due gallerie ben illuminate e due ampie rotatorie, termina all’ultimo chilometro. Ai 600 m dall’arrivo ultima ampia curva verso sinistra. Retta di arrivo su asfalto, larghezza della carreggiata 7 m. 42 43 evviva il lombardia! Torna anche quest’anno sulle strade del Lago di Como la magia del “Giro di Lombardia”, questa corsa straordinaria - per storia, durezza e fama internazionale - che permette di puntare i riflettori di mezzo mondo sul nostro territorio. E se questo è senz’altro vero possiamo con orgoglio affermare che anche il “Lombardia” trae beneficio e nuova linfa vitale da un percorso selettivo e di grande fascino come quello che si snoda su per le rampe dei nostri monti e giù lungo le discese mozzafiato delle valli che si gettano nel Lario. Uno spettacolo davvero unico che potranno godersi non solo le migliaia di appassionati che si assieperanno ai bordi delle nostre strade, ma, soprattutto, i milioni di telespettatori che si collegheranno da tutto il mondo. La Provincia di Como è, quindi, lieta di poter dare, ancora una volta, il proprio appoggio ad una competizione che, insieme alla MilanoSanremo e al Giro d’Italia, rappresenta il clou del calendario ciclistico italiano. Siamo certi che, anche quest’anno, la corsa sarà emozionante e il vincitore un fuoriclasse dalle grandi qualità. Perché solo i grandi campioni sanno “domare” il Giro di Lombardia. Il nostro cordiale “in bocca al lupo” vada, comunque, a tutti i corridori per il coraggio e l’impegno con cui si cimentano su queste strade che hanno fatto la storia del ciclismo mondiale. Un sincero ringraziamento, e non solo formale, agli organizzatori per il lavoro impeccabile che hanno svolto e per questo “sogno” che ogni anno ci regalano. Evviva il Lombardia! Leonardo Carioni Presidente Provincia di Como como Arrivo Arrivée | ARRIVAL Lungo Lario Trento ore 17.00 Controllo medico Contrôle médical Medical check up Studio mobile presso il traguardo Cabinet médical mobile à l’arrivée Arrival consulting room Quartiertappa Permanence | STAGE QUARTERS Villa Olmo Via Cantoni, 1 (Direzione, segreteria, giuria, sala stampa e telefoni) (Direction, secrétariat, jury, salle de presse et téléphones) (Management, secretarial staff, press room, phone center) 1.600 metri prima dell’arrivo lato sinistro mt. 1.600 avant l’arrivée à gauche mt. 1.600 prior to the arrival on the left side 44 45 réglement regolamento Articolo 1 - Organizzazione La RCS Sport S.p.A. - Via Solferino, 28 - 20121 Milano - Tel 02.62828764/8766 - Fax 02.29009684, indice e organizza per sabato 16 ottobre 2010 la 104a edizione del Giro di Lombardia secondo i regolamenti della UCI. Articolo 2 - Partecipazione La corsa è ad invito per Gruppi Sportivi formati da un massimo di otto corridori ad un minimo di cinque e conformemente al regolamento UCI attribuisce i seguenti punti per la classifica individuale: 1° p. 100 - 2° p. 80 - 3° p. 70 - 4° p. 60 - 5° p. 50 - 6° p. 40 - 7° p. 30 - 8° p. 20 - 9° p. 10 - 10° p. 4 L’Organizzatore, al fine di salvaguardare l’immagine e la reputazione della propria gara, si riserva il diritto, anche dopo l’invito, di rifiutare - fino al momento della partenza - i corridori o i Gruppi Sportivi che con i propri atti o dichiarazioni dimostrassero di venire meno ai principi etici. Inoltre, nel caso i corridori o il Gruppo Sportivo venissero meno, nel corso della manifestazione, ai principi di cui al precedente capoverso, l’Organizzatore si riserva altresì il diritto di escluderli dalla corsa in qualsiasi momento. Articolo 3 - Quartiertappa Le operazioni preliminari e di verifica delle licenze si svolgeranno venerdì 15 ottobre 2010 dalle ore 15.00 presso Centro Convegni Regione Lombardia – Via Melchiorre Gioia ang. Via Cardano – Milano. La conferma dei partenti ed il ritiro dei numeri è fissato dalle ore 15.00 alle 16.45. La riunione dei Direttori Sportivi, avrà luogo alle ore 17.00. Articolo 4 - Radioinformazioni Le informazioni in corsa sono diffuse sulla frequenza di 149,800 MHz. Articolo 5 - Assistenza tecnica Il servizio d’assistenza tecnica è assicurato da Mavic con 3 vetture. Articolo 6 - Tempo massimo I corridori con distacco che supera il 5% del tempo del vincitore saranno considerati fuori tempo massimo. Il tempo massimo può essere aumentato in presenza di circostanze eccezionali dal Collegio dei commissari dopo consultazione con l’organizzatore. Articolo 9 - Controllo Medico Il regolamento antidoping della UCI si applica integralmente. Il controllo medico sarà effettuato presso lo studio mobile all’arrivo secondo il regolamento UCI - FCI e la legislazione vigente in materia. . Articolo 10 - Cerimoniale Devono presentarsi al cerimoniale i primi tre della prova 10 minuti dopo il loro arrivo. Il vincitore della gara deve presentarsi in Sala Stampa. Articolo 7 - Classifica Al termine della gara sarà stilata una classifica individuale. Articolo 11 - Disposizioni generali Possono seguire la corsa solo le persone denunciate Articolo 8 - Premi all’atto del ritiro dei contrassegni dal titolare del riIl totale generale dei premi è il seguente: spettivo automezzo. Eventuali modifiche o aggiunte 1° arrivatoeuro 20.000,00 devono essere notificate al Direttore dell’Organizza2° arrivatoeuro 10.000,00 zione. I conducenti delle auto e delle moto accredita3° arrivato euro 5.000,00 te devono rispettare le norme del Codice della Strada 4° arrivato euro 2.500,00 e devono altresì sottostare alle disposizioni del Diret5° arrivato euro 2.000,00 tore dell’Organizzazione e dei suoi collaboratori. Non 6° arrivato euro 1.500,00 possono seguire la corsa persone che non vi abbiano 7° arrivato euro 1.500,00 funzioni riconosciute dagli organizzatori e inerenti ai 8° arrivato euro 1.000,00 vari servizi, né persone di minore età. 9° arrivato euro 1.000,00 Nessuna responsabilità di nessuna natura fa capo 10° arrivato euro 500,00 all’Organizzatore per i danni derivati da incidenti pri11° arrivato euro 500,00 ma, durante e dopo la corsa a spettatori e persone in 12° arrivato euro 500,00 genere, anche se estranee alla manifestazione stessa, 13° arrivato euro 500,00 in dipendenza di azioni non messe in atto dall’orga14° arrivato euro 500,00 nizzazione medesima. 15° arrivato euro 500,00 Per quanto non contemplato nel presente regolamendal 16° al 20° “ euro 500,00 to valgono i regolamenti della UCI. Totale euro 50.000,00 I premi di cui sopra si riferiscono al valore che l’organizzazione mette a disposizione dell’A.C.C.P.I. per la ripartizione agli associati e/o ai deleganti. Article 1. Organisation L’épreuve 104° GIRO DI LOMBARDIA est organisée par RCS SPORT S.p.A. - Via Solferino 28 - 20121 Milano Tel 02.62828764/66 - Fax 02.29009684 sous les règlements de l’Union Cycliste Internationale. Elle se dispute le samedi 16 octobre 2010. Article 2. Participation L’épreuve est réservée aux équipes invitées composées de 8 coureurs maximum et conformément au règlement UCI, elle attribue les points suivants pour le classement individuel: - 1° 100 p.; 2° 80 p.; 3° 70 p.; 4° 60 p.; 5° 50 p.; 6° 40 p.; 7° 30 p.; 8° 20 p.; 9° 10 p.; 10° 4 p. Dans tous les cas de figure et afin de sauvegarder le prestige et la réputation de sa manifestation, la Société Organisatrice se réserve le droit de récuser – et ce jusqu’au moment du départ – les coureurs ou les Groupes Sportifs qui par leurs actes ou leur déclarations manqueraient aux principes de fair-play sportif et éthiques. En outre, dans le cas où les coureurs ou les Groupe Sportifs dérogeraient durant l’épreuve aux principes figurant au paragraphe ci-dessus, la société organisatrice se réserve le droit de les exclure immédiatement de la course. Article 3. Permanence La permanence de départ se tient, le vendredi 15 octobre 2010 de 15h00. à Centro Convegni Regione Lombardia – Via Melchiorre Gioia ang. Via Cardano, 5 – Milano. La confirmation des partants et le retrait des dossards par les responsables d’équipes se fait à la permanence de 15h00. à 16h45. La réunion des directeurs sportifs est fixée à 17,00h. Article 4. Radio-tour Les informations courses sont émises sur la fréquence 149,800 Mhz. 46 47 Article 5. Assistance technique neutre Le service d’assistance technique neutre est assuré par Mavic au moyen de 3 voitures. Article 6. Délais d’arrivée Tout coureur arrivant dans un délai dépassant 5% du temps du vainqueur n’est plus retenu au classement. Le délai peut être augmenté en cas de circonstances exceptionnelles par le Collège des Commissaires, en consultation avec l’organisateur. Article 7. Classements A la fin de la course sera établi un classement individuel. Article 8. Prix Le total général des prix distribués à l’occasion de l’épreuve est de: 1° classéeuro 20.000,00 2° classéeuro 10.000,00 3° classé euro 5.000,00 4° classé euro 2.500,00 5° classé euro 2.000,00 6° classé euro 1.500,00 7° classé euro 1.500,00 8° classé euro 1.000,00 9° classé euro 1.000,00 10° classé euro 500,00 11° classé euro 500,00 12° classé euro 500,00 13° classé euro 500,00 14° classé euro 500,00 15° classé euro 500,00 de 16ème au 20ème euro 500,00 Total euro 50.000,00 La valeur sera mise à disposition de l’A.C.C.P.I. par l’Organisation aux fins de répartition aux associés et/ou délégataires. Article 9. Antidopage Le contrôle antidopage a lieu au cabinet médical à l’arrivée selon le règlement UCI – FCI et suivant la legislation en vigueur à l’égard. Article 10. Protocole Les 3 premiers coureurs classés doivent se présenter au protocole: Ils se présenteront dans un délai de maximum de 10 minutes après leur arrivée. Le vainquer doit se présenter à la salle de presse. Article 11. Dispositions generales Ne seront autorisées à suivre la course que les personnes indiquées lors de la remise des pièces au titulaire du véhicule. Tout ajout ou éventuelle modification devra être signalé au Directeur de l’Organisation. Les conducteurs des véhicules et motos accrédités, doivent respecter les règles du Code de la Route ainsi que les dispositions du Directeur de l’Organisation et de ses collaborateurs. Ne sont en aucun cas autorisées à suivre la course les personnes qui n’ont aucune fonction reconnue par les Organisateurs et inhérentes aux divers services, de même que les mineurs d’âge. La Société organisatrice ne pourra en aucun cas être tenue responsable de dommages découlant d’accidents survenus avant, pendant ou après la course à des spectateurs ou autres personnes, même étrangères à la manifestation, à la suite d’actions non perpétrées par cette même organisation. Pour tous les points non prévus au présent règlement, les règlements UCI sont d’application. ospedali | hòspitaux | hospitals regulation Article 1 - Organization RCS Sport S.p.A. - Via Solferino, 28 - 20121 Milan - Phone (+39) 02.62828764/8637 - Fax (+39) 02.29009684, announces and organizes the 104th edition of the Tour of Lombardy due to take place on Saturday, October 16, 2010, in accordance with the U.C.I. regulation. Article 2 – Participation The race takes place on invitation to Sporting Groups consisting in a maximum of eight riders and a minimum of five, and in compliance with the U.C.I. regulation, the points to be attributed for the individual place list, are the following: -1st place 100 points - 2nd place 80 points - 3rd place 70 points - 4th place 60 points - 5th place 50 points 6th place 40 points - 7th place 30 points - 8th place 20 points - 9th place 10 points - 10th place 4 points. The Organizer, to the purpose of safeguarding the image and the reputability of its race, reserves the right, even if the invitation has been issued, to refuse - up to the departure time - the riders or the Sporting Groups which by their acts or declarations would prove to neglect the principles of ethical fair play. Moreover, in the event the racers or the Sporting Group would fail, during the race, in complying with the principles set out in the foregoing paragraph, the Organizer shall also reserve the right to exclude them from the race at any time. Article 3 - Race Headquarters The preliminary operations and licenses verification will take place on Friday, October 15, 2010, beginning at 03.00 pm, on the premises of the “Centro Convegni Regione Lombardia” - Via Melchiorre Gioia corner with Via Cardano - in Milan. The confirmation of the departing racers as well as the collection of the numbers will take place from 03.00 pm to 4.45 pm. The Sporting Managers’ meeting is due to take place at 5.00 pm. Article 4 - Radio information Race news are broadcasted on the 149,800 MHz frequency. Article 5 - Technical Assistance The technical assistance service is ensured by Mavic with 3 servicing vehicles. Article 6 - Maximum time Racers with a gap higher than 5% of the winner’s time will be considered as out of time limit. The time limit can be increased by the College of Commissaries in case of exceptional circumstances and after consulting with the Organizer. euro Ospedale Niguarda Piazza Ospedale Maggiore 3, Tel 02.64441 cinisello Balsamo Ospedale Bassini Via Massimo Gorki 50, Tel 02.61761 Article 10 - Awards Ceremony The first three racers arrived shall attend the Award ceremony 10 minutes after their arrival. The winner shall present himself in the Press Room. Article 11 - General Provisions Only persons identified upon collection of the identiArticle 7 - Place list fication sign by the owner of the relevant motor vehiAn individual place list will be issued at the end of the race. cle, are entitled to follow the race. Possible changes or additions shall be notified to the Organization MaArticle 8 - Prizes nager. Drivers of cars and motorbikes with regular acAn individual place list will be issued at the end of the race. creditation, shall comply with the provisions set forth 1° placeeuro 20.000,00 by the Rules of the Road and shall furthermore com2° placeeuro 10.000,00 ply with the rules set out by the Organization Manager 3° place euro 5.000,00 and his collaborators. Persons who are not recogni4° place euro 2.500,00 zed as having roles acknowledged by the organizers 5° place euro 2.000,00 and services-related functions as well as under-aged 6° place euro 1.500,00 persons, are not allowed to follow the race. 7° place euro 1.500,00 The Organization shall not be liable in any way 8° place euro 1.000,00 whatsoever for damages deriving from accidents oc9° place euro 1.000,00 curred prior, during or after the race to spectators and 10° place euro 500,00 persons in general, even if unrelated with the race, in 11° place euro 500,00 consequence of actions not ascribable to the same 12° place euro 500,00 organization. 13° place euro 500,00 For all that is not regulated under this ruling, the 14° place euro 500,00 U.C.I. regulations shall apply. 15° place euro 500,00 from 16th to 20th euro 500,00 Total milano Article 9 - Medical Check-up The U.C.I. antidoping regulation fully applies. The medical check-up will be made upon arrival at the mobile clinic, according to the U.C.I – F.C.I regulations and to the applicable law provisions in force. desio Ospedale Civile di Desio Via Giuseppe Mazzini 1, Tel 0362.3831 cantù Ospedale Sant’Antonio Abate Viale Domea 4, Tel 031.799111 como Ospedale Sant’Anna, Via Napoleona 60, Tel 031-5851 (in fase di trasferimento) Ospedale Valduce, Via Dante Alighieri 11, Tel 031.324111 menaggio Presidio Ospedaliero Erba-Renaldi Via Virginia Casartelli 1, Tel 0344.33111 gravedona Ospedale Generale Moriggia Pelascini Via Pelascini 3, Tel 0344.92111 lecco Ospedale Alessandro Manzoni Via dell’Eremo 9/11, Tel 0341.489111 50.000,00 The above chart refers to the value that the organization makes available to the A.C.C.P.I. for the distribution to the associates and/or delegating parties. erba Ospedale Sacra Famiglia Via Fatebenefratelli 20, Tel 031.638111 48 49 SABATO 16 OTTOBRE 2010 samedi 16 octobre 2010 | saturday october 16TH 2010 progetto grafico studio getto realizzazione hand&made milano planimetrie, profili, salite stefano di santo stampa àncora arti grafiche milano 51 52