Scarica!
Transcription
Scarica!
Università degli Studi di Padova SAMUELE PIEROBON È dottore in In una triste serata di maggio Fulvio aveva spisa all'ortaggio E Daniela nella stessa serata La gavea spisa alla patata E così, da due verdure Nacque il genio delle culture E festeggiarono con del campari La crescita della stirpe dei boari Appena nato del buio aveva paura “non ci vedo” diceva con voce già matura Ma intrepido, senza timore Nei campi di ortiche si lanciava con furore. Cercava sensazioni sempre più forti Si arrampicava sugli alberi più contorti E a Venezia, alla prima occasione Di una barca s'è arrampicato sul pennone. Ingegneria Elettronica Gli amori di Samuele sono sempre stati Tre: in questi campi davvero era un re buona musica, tanto vino e come pezzo forte il POMPINO! Ci fu un'occasione in quarta superiore In cui di due di queste virtù di fece un gran dottore La festa a Roma era grande I suoi amici giravano felici in mutande La vodka alla fragola cercavano però disperatamente Insieme a Samuele, quel fetente Dopo estenuanti ricerche nella sua camera lo trovarono Con la vodka scolata e Cappellotto, che solfeggiavano Ma porca vacca, Piero Boaro, del sesso sei proprio un somaro! Non solo gli amici hai tradito, ma anche la tua pecora verde non hai concupito!! I ragazzi normali hanno per la testa solo i pompini Lui invece l'aveva tra le nuvole come i palloncini A scuola arrivava senza la cartella Della bicicletta perdeva le chiavi della catenella Per non incorrere nuovamente in questo casotto con l’auto imparò a lasciarle inserite nel cruscotto Ma la cosa più eclatante Lasciò aperto cancello e basculante E, abracadabra, tra la notte e la mattina successiva La macchina magicamente spariva! Rapita da terroristi trafficanti di formaggio Usata al casello per riscuotere il pedaggio Per inaugurare la sua patente nuova di pallino Aveva bisogno di un glorioso POMPINO In un puttan-tour con i suoi amici s'avventurò Nel circolo privato MARAUTO s'addentrò Alla disperata ricerca di vagina Si fermarono da una avvenente signorina Alla domanda 'puoi farcela vedere?' La peripatetica acconsenti, piantando un tacco sulle portiere Nonostante davanti gliela avesse messa Solo la folta chioma di (….) gli rimase impressa “Cavate da davanti bastardo” Ma il suo amico egoista non ebbe riguardo E così per tanti anni ancora i suoi primari bisogni Restarono segregati nel mondo dei sogni Già da bambino il nostro amico dalla mente malata sfoggiava una chioma folta e brizzolata e come Einstein aveva la testa tra le nuvole si perdeva sempre in un brodo di giuggiole. Con amici e parenti giocava sempre a nascondino Cresceva e voleva già un bel POMPINO Ma di questo parleremo più tardi In quegli anni lui giocava coi petardi A 'l'uomo nero' sempre vinceva Ma un pesce fuor d'acqua rimaneva Imparò per questo a nuotare E vincendo gare da tutti si faceva notare Non dimenticò la passione per le arrampicate A scuola nella pertica fece il record delle scalate La 'simia' lo chiamavamo quando si attaccava a ogni ramo (anche maschile) Alle elementari stava diventando un gran brontolone Diego decise di farlo passare per coglione Una maratona voleva vincere ad ogni costo Il suo avversario decise di rubargli il posto!! Arrivò secondo, ed era disperato Ma non per questo rassegnato A forza di lamentele Il maestro diede la vittoria a Samuele! E così Piero Boaro imparò per bene Che implorando tutto si ottiene! Dato che alla gnocca proprio non pensava Alle medie con le note musicali si sfogava I tasti del piano percuoteva Un'altra cosa in cui nessuno lo batteva Ai concerti si esaltava Ma il pedale mai schiacciava La prof gli faceva piedino Ma lui non ricambiava, chiedeva solo il POMPINO! Educazione sessuale gli fecero studiare E la sua ignoranza in materia potè dimostrare Le palle per lui erano piccoline Invece che noci, olive o noccioline Grazie alle lezioni di scienze Riuscì a colmare le sue carenze Così nei capitoli di anatomia Trovò una nuova forma di allegria Delle seghe fece la scoperta Del letto sporcava tutta la coperta Così Daniela alla mattina Buttava tutto nella latrina Di una sua storia con Chiara V. si vociferava E di lei a tutti parlava In realtà solo pugnette si faceva Lei nemmeno lo conosceva! Ma questa fu una solo una parentesi piccolina Finite le medie, tornò tutto come prima Niente più sesso Per almeno di anni una decina (rima alla Samuele) Daniela voleva diventasse un bravo ometto Così lo costrinse a fare il chierichetto Tutta la messa animava con piano e canto Gli mancava solo il grado di Santo Ai campiscuola ogni anno andava ma con una sola intenzione: penetrazione, eiaculazione, deflorazione! Mai una volta però raggiunse l'erezione E regolarmente ripiegava con l'escursione. Al liceo capì ben presto l'antifona L'ottimo delle medie diventò un tre: brao mona! Punire la sua arroganza voleva la marchetto Lui si vendicò prendendo gli otto da nardetto E ben presto si fece vedere qual genio incompreso Anche se invece celava un cerebroleso In banco con Sandro torturava il turetta Lo marchiavano a fuoco e gridavano: “VENDETTA!!!” Durante le lezioni di ciccio con magrin faceva un bel pasticcio dal prof veniva richiamato perché da lui era menato. 1+1 con la calcolatrice era il suo gioco preferito pensate: ci riusciva solo con un dito figuratevi cosa riusciva a fare con la mano… si divertiva fino a tarda ora sul divano. In estate al camposcuola insisteva ad andare invece di stare a casa nei campi ad arare ma la notte invece di trombare la passava a russare così i suoi amici si divertivano a colorare ed in un puffo lo fecero diventare Don Danilo-Gargamella lo fece svergognare e la capretta cicuzza gli fece fare (ti sei accorto delle rime in -are? Sono fatte apposta per farti incazzare) FRASI FAMOSE Stasera so casa a magnare a carne ai feri - rivo dopo - che testa go lassà casa el taccuin - dove gò lassà el cellulare - dove go lassà e ciavi dea macchina Porca vacca! - Finissea Daniele! - ho fatto un sillogismo dio bon - no go schei Potere delle Punte! - Quando è stato mollato dalla ragazza Magrin è rimasto di Sassu Mi vegno via coa me macchina che vo casa presto - Gaina vecia fa un bon pompin e soprattutto... BLOWJOB!!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!!! BLOWJOB!!! Di Samuele ricordiamo un'altra debolezza Permaloso, capitalista e sconfinata tirchiezza Il portafoglio casualmente dimentica ogni sera E con questa scusa scrocca birra bionda e nera Abbiamo tutti subito di questo squallido vizio A Praga per dormire abbiamo rischiato di finire in un ospizio Una terribile bettola ci ha propinato Dove di organi e sangue c'era mercato In Croazia, la scorsa estate Le vacanze abbiamo passate E anche qui nonostante tutte le avesse provate Il nostro sammy non riuscì a sfiorare le croate A cattivo gioco fece buon viso Preparò una grande insalata di mais con riso Ma in cucina combinò anche un grosso misfatto Tanto che dubitiamo fortemente del suo olfatto Il suo naso scambiò la marmellata Con l'odore della normale passata Per mangiare quella pasta alle mele cotogne Avremmo dovuto trasformarci in delle fogne C'è stato chi ci ha provato Chi c'è riuscito e chi c'ha rinunciato Uno solo quello schifo ha mangiato Ma in un altro papiro sarà raccontato (speriamo…) Arrivò all'Università Patavina Per sfamare la sua voglia di patatina Il problema era la concorrenza Restava perennemente in astinenza Per placare la sua voglia urlava: “andemo al night” el sigava Gavea na voja da far paura Però no el doparava mai a so coa dura Quello che mai cambiava Un gran sbadato sempre restava Un giorno in treno guardava fuori dal finestrino Sognando una ragazza che gli faceva un bel POMPINO Con lui era un altro sempre distratto Walter, che immaginava tette come un matto A cittadella non si fermarono E solo a Rosà si… Raccapezzolarono! Pensate che fino a un mese fa, la tesi non aveva iniziato Finchè noi non glielo abbiamo ricordato Ma lui per la laurea non era preoccupato, solo della tassa che avrebbe pagato! RINGRAZIAMENTI Buffon - Zebina - Thuran - Zambrotta - Camoranesi - Vieira - Emerson - Nedved - Trezeguet Ibrahimovic - Abbiati - Kovac - Chiellini - Balzaretti - Zalayeta - Giannichedda - Blasi - Olivera - Bonnefoi Spagnoli - Mutu - DEL PIERO!! - Le galline di Davide - La pizza della domenica sera - Il Chester's pub Il bar da Eros - Telenuovo - Penthouse - Umberto Smaila e le ragazze cincin - La casa automobilistica INNOCENTI - la birreria MONACO - la Jessica (il suo primo amore) - il cerume che esce dalle orecchie di Nick - le bambole gonfiabili - il treno per Bassano - Mozart - Beethoven - Sibellus DM Centrale - Cesare Cremonini (il suo cantante preferito) - BankItalia e Fazio L'economia che per colpa della sua tirchiezza non decolla - la vodka Rachmaninov E di due miracoli uno s'è avverato (purtroppo) ti sei laureato! Ora che lavorando qualche soldo prenderai Qualche debito forse salderai E potrai finanziar tu il tuo alcolismo Visto che siamo stufi del tuo capitalismo Nell'uovo di Pasqua la sorpresa l'hai trovata? Una bambola pronta ad essere scopata! Il secondo miracolo così s'avvererebbe Anche se finta, una donna te la darebbe! SE NE SBATTONO ALLA GRANDE Walter - Elisa - Sandro - Nick Cupido e la Paoletta - The Magic Tombolan - Emanuele - Ivan Cestaro Scrivano Diegolas - Marco - Daniele Pompino ed Erica - Paolovic - Davide Bertoncello e Sonia - Super Bryce (e i suoi 65 alter ego) I compagni delle superiori - La professoressa che gli faceva piedino - Le puttane del club privé Marauto la PECORA VERDE - Fulvio - Daniela - Marta - Giovanni - Anna - Davide - L'intera stirpe dei boari - CATERINA (la TUA) I riassunti di Ivan Cestaro lo Scrivano - la Durex SpA che ha rischiato a causa sua il fallimento Gli attacchi dello snowboard - Le Sboldre - Le Sboldrine