stagione 2011-12
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stagione 2011-12
stagione 2011-12 prosa musical danza altri percorsi in collaborazione con www.ilrossetti.it ci sono infiniti modi di essere presenti sulla scena. il nostro, storicamente, sta nel fare che ciò accada. molto, molto prima che il sipario si alzi generali è lì. Generali. dove c’è arte. Sfogliando il programma della nuova stagione del Teatro Stabile, non posso che sentirmi orgoglioso, in qualità di Presidente, per la linea, la ricchezza, la qualità di quanto ci apprestiamo a presentare. Non era affatto scontato arrivare a tanto, in un momento di evidente e generalizzata difficoltà. Ci riusciamo grazie alla competenza del direttore Antonio Calenda e dello staff; grazie ad una gestione dinamica ma molto consapevole delle risorse e dei rischi; grazie ad un pubblico partecipe, colto, curioso ed esigente che con la sua presenza ci motiva a non cedere sugli standard della nostra offerta. Per questo, amo sottolineare come il mio personale ringraziamento vada ad ognuno dei nostri abbonati, ad ognuno degli spettatori che ci raggiungono anche da lontano, e che – ci auguriamo – continueranno a percorrere assieme a noi l’esaltante e coraggiosa avventura, che è oggi “fare teatro”. A loro dedichiamo una stagione importante, copiosa e articolata, suddivisa nei percorsi della Prosa, del Musical, della Danza... A loro – e alle tante platee che li applaudiranno in tour – presentiamo un’attività di produzione altrettanto notevole e identificante. Mi piace citare, ad esempio, Cercando Picasso coprodotto e concepito dal nostro Teatro Stabile, la cui plausibilità è tale da aver meritato addirittura di collaborare con la Martha Graham Dance Company di New York. Lo spettacolo, diretto da Calenda e con Giorgio Albertazzi ha già raccolto premi e successi e ha regalato al Teatro una straordinaria attenzione della stampa. E altri undici titoli completeranno la rosa delle produzioni nel 2011-2012, fra cui, come sempre, figurerà anche il lavoro degli allievi del Laboratorio Teatro Ragazzi guidato da Luciano Pasini, sempre più bravi, numerosi e appassionati: sono il frutto di un fondamentale lavoro di formazione e educazione compiuto dallo Stabile. L’attività in sede non è da meno: ha reso il Politeama Rossetti un punto di riferimento artistico di statura internazionale. Vi fanno tappa i migliori spettacoli del panorama italiano. Vi si rappresentano spesso in esclusiva produzioni imponenti, che regalano al nostro programma un respiro europeo da grande capitale e una classe unica in Italia. Lo comprenderemo presto, applaudendo a Trieste – e solo a Trieste – Nutcracker di Matthew Bourne, Lord of the Dance, Elisabeth... Risultati di eccellenza, ottenuti da un’istituzione che non solo per i successi ma per la sua stessa essenza merita attenzione e protezione. Il Teatro rappresenta un bene inestimabile, soprattutto quando incombono crisi e aridità: produce pensiero, ideali, senso di comunità. Produce futuro. Paris Lippi Presidente Paris LIPPI presidente Furio BORDON vicepresidente Tiziana BENUSSI, Cristina BENUSSI, Mauro BRAICO, Antonio PAOLETTI, Doris TABOGA consiglieri collegio dei revisori Manuela SIMONETTI presidente Giuseppe DI BARTOLO ZUCCARELLO, Paolo MUSOLLA soci Comune di Trieste, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Gorizia. Provincia di Pordenone. Provincia di Trieste, Provincia di Udine, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trieste, Unicredit Banca Spa Antonio CALENDA direttore Stefano CURTI dir. organizzativo Maura CATALAN responsabile amministrativo Paolo GIOVANAZZI responsabile tecnico Roberta TORCELLO responsabile produzione Lucia DUSSI, Diego PECAR Daniela SFERCO, Bruno BOBINI ufficio amministrazione Massimo CARLI, Alberto CASTELLACCI, Davide COMUZZI, Christian CERNE, Giuliano LATTANZIO, Alessandro MACORIGH, Roberto SAULE, Rosaria SCHIRALDI, Roberto STAREC, Massimo TATARELLA, Carlo TURETTA, Borut VIDAU Giorgio ZARDINI ufficio tecnico Alessandro ALTIN, Emmanuele BONNES, Oriana CRESSI, Marzia GALANTE, Ilaria LUCARI ufficio stampa ufficio marketing e comunicazione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Largo Giorgio Gaber, 1 34126 TRIESTE tel. 040.3593511 - fax 040.3593555 www.ilrossetti.it e-mail [email protected] testi depliant di Ilaria Lucari collaborazione di Greta Petronio stampa Arti Grafiche Friulane 3 prosa Platea A-B-C 2★ Gallerie 1★ dall’ 11 al 16 ottobre 2011 - Sala Assicurazioni Generali ITIS Galileo di Francesco Niccolini e Marco Paolini con Marco Paolini dal 9 al 13 novembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali Elektra [pagina 38] Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ di Hugo von Hofmannsthal regia di Carmelo Rifici con Elisabetta Pozzi dal 23 al 27 novembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali Blackbird [pagina 48] Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ di David Harrower regia di Lluís Pasqual con Massimo Popolizio, Anna Della Rosa [pagina 54] dal 30 novembre al 4 dicembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali Misura per misura di William Shakespeare regia di Marco Sciaccaluga con Eros Pagni [pagina 56] Platea A-B-C 2★ Gallerie 1★ dal 14 al 18 dicembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali Roman e il suo cucciolo Cuba and His Teddy Bear di Reinaldo Povod diretto e interpretato da Alessandro Gassman dal 18 al 22 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali La Ciociara [pagina 62] Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ di Annibale Ruccello tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia regia di Roberta Torre con Donatella Finocchiaro, Daniele Russo dal 25 al 29 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali I masnadieri di Friedrich Schiller regia di Gabriele Lavia con gli attori della Giovane Compagnia del Teatro di Roma Platea A-B 2★ Platea C 1★ Gallerie 1★ [pagina 72] Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ [pagina 74] dal 1° al 12 febbraio 2012 - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” Cercando Picasso regia di Antonio Calenda con Giorgio Albertazzi e la Martha Graham Dance Company dall’8 al 12 febbraio 2012 - Sala Assicurazioni Generali diretto da Antonio Calenda [pagina 30] Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ La resistibile ascesa di Arturo ui di Bertolt Brecht regia di Claudio Longhi con Umberto Orsini [pagina 78] 5 prosa dal 22 al 26 febbraio 2012 - Sala Assicurazioni Generali Servo di scena Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ di Ronald Harwood diretto e interpretato da Franco Branciaroli [pagina 84] dal 21 al 25 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali Lo Scarfalietto Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ di Eduardo Scarpetta regia di Geppy Gleijeses con Geppy Gleijeses, Lello Arena, Marianella Bargilli dal 17 al 22 aprile 2012 - Sala Assicurazioni Generali [pagina 94] Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ Oblivion Show 2.0 il sussidiario diretto da Antonio Calenda regia di Gioele Dix con Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli [pagina 100] Il Turno E non comprende gli spettacoli Elektra, Blackbird e Roman e il suo cucciolo dell’abbonamento prosa e comprende invece gli spettacoli Per non morire di mafia e Non tutto è risolto dell’abbonamento altri percorsi. Abbonamento prosa, posto fisso Turni PRI-A-B-C-D, 12 spettacoli Omaggio allo spettacolo. L’arte è un bene prezioso e può offrire grandi opportunità di crescita ai luoghi dove gli eventi si realizzano. Per questo, come Banca, siamo da sempre vicini al teatro e alle migliori attività culturali del territorio. Perché ci piace sostenere le vostre passioni. E condividerle. Platea A-B 26 Platea C 20 Gallerie 18 Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... € al mese ...........................€ al mese.................... € al mese Pagamento unica soluzione..........................................€ 195+€ 5 prev. ........................... € 143+€ 5 prev.................... € 130+€ 5 prev. Pagamento unica soluzione aziende/Ov 65...€ 182+€ 5 prev. . ..................... € 130+€ 5 prev. .................. € 117+€ 5 prev. Pagamento unica soluzione Under 25................€ 143+€ 5 prev. ........................... € 117+€ 5 prev.................... € 104+€ 5 prev. • Per “Cercando Picasso” sarà assegnato un posto equivalente sulla pianta del Teatro Verdi e sarà emesso un tagliando distinto. Abbonamento prosa, posto fisso Turno E, 10 spettacoli Platea A-B 18 Platea C 15 Gallerie 14 Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... € al mese ...........................€ al mese.................... € al mese Pagamento unica soluzione..........................................€ 130+€ 5 prev. ........................... € 110+€ 5 prev.................... € 100+€ 5 prev. • Valido per le recite pomeridiane (ore 16) dei seguenti spettacoli: Itis Galileo (12/10), Misura per Misura (1/12), La Ciociara (19/1), I Masnadieri (26/1), La resistibile ascesa di Arturo Ui (9/2), Per non morire di mafia (15/2, vedi altri percorsi), Servo di scena (23/2), Lo Scarfalietto (22/3), Non tutto è risolto (27/3 vedi altri percorsi), Oblivion Show 2.0 (18/4). Sarà possibile acquistare i biglietti per gli spettacoli della “prosa” non compresi nel proprio abbonamento al prezzo di € 10. titolari possono effettuare una variazione per ciascun spettacolo compreso nel proprio abbonamento al prezzo di € 2,50. Per le altre informazioni sugli abbonamenti e sui vantaggi riservati agli abbonati vedi pagina 22. Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia è una banca del gruppo 7 musical dal 20 al 23 ottobre 2011 - Sala Assicurazioni Generali A TINSCEN Musical StarTS GALÀ AR 011, ore 21.00 embre 2 21 dic i Trieste Rossetti d Politeama Platea A-B 3★ Platea C e Gallerie 2★ Loggione 1★ direzione musicale di Fabio Valdemarin coordinamento artistico Riccardo Berdini e Davide Calabrese diretto da Antonio Calenda [pagina 40] Platea A-B-C 4★ Gallerie 3★ Loggione 1★ dal 16 al 20 novembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali Richard O’Brien’s Rocky Horror Show regia di Sam Buntrock coreografie di Matthew Mohr dall’8 all’ 11 dicembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali Ain’t Misbehavin’ [pagina 50] Platea A-B 3★ Platea C e Gallerie 2★ Loggione 1★ ideato da Richard Maltby Jr. e Murray Horwitz creato e diretto da Richard Maltby Jr. coreografie originali di Arthur Faria dal 31 gennaio al 5 febbraio 2012 - Sala Assicurazioni Generali La cage aux folles di Jerry Herman e Harvey Fierstein regia di Massimo Romeo Piparo con Massimo Ghini e Cesare Bocci dal 1° al 4 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali I promessi sposi [pagina 58] Platea A-B-C 3★ Gallerie 2★ Loggione 1★ [pagina 76] Platea A-B-C 3★ Gallerie 2★ Loggione 1★ riduzione teatrale, testo e regia di Michele Guardì musica di Pippo Flora con Graziano Galatone,Vittorio Matteucci, Rosalia Misseri, Giò Di Tonno [pagina 86] dal 7 all’11 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali Matthew Bourne’s Nutcraker musica di P. I.Tchaikovskij coreografia e regia di Matthew Bourne dal 26 aprile al 6 maggio 2012 - Sala Assicurazioni Generali DANZA CLASSICA E CONTEMPORANEA Elisabeth FLASHDANCE, DANZA MODERNA (STILE GRAHAM/LIMON) liriche di Michael Kunze musica di Sylvester Levay regia di Harry Kupfer MODERN JAZZ, FUNKY - HIP HOP FLAMENCO, DANZA ORIENTALE dal 15 al 20 maggio 2012 - Sala Assicurazioni Generali Joseph and the amazing Technicolor Dreamcoat BALLI LATINO - AMERICANI e CARAIBICI TANGO ARGENTINO, BALLI DI GRUPPO GIOCO DANZA, CORSI SERALI PER ADULTI musica di Andrew Lloyd Webber liriche di Tim Rice FIT PILATES, GYM&DANCE Abbonamento musical, posto fisso CANTO/MUSICAL, RECITAZIONE TURNI M, N, O, P, 8 spettacoli via del Coroneo 15, Trieste tel./fax +39 040 636271 [email protected] www.artinscena.net Platea A-B 38 Platea A-B 5★ Platea C 4★ Gallerie 3★ Loggione 1★ [pagina 88] Platea A-B-C 5★ I Galleria 4★ II Galleria 3★ Loggione 1★ [pagina 102] Platea A-B-C 4★ Gallerie 3★ Loggione 1★ [pagina 104] Platea C 36 Gallerie 30 Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... € al mese ...........................€ al mese.................... € al mese Pagamento unica soluzione.......................................€ 286+€ 10 prev. ........................€ 264+€ 10 prev................. € 220+€ 10 prev. Pagamento unica soluzione abb. prosa...........€ 275+€ 10 prev. . .................. € 253+€ 10 prev. ............... € 209+€ 10 prev. Pagamento unica soluzione under 14.................€ 165+€ 5 prev. ........................... € 165+€ 5 prev.................... € 143+€ 5 prev. 9 danza 26 ottobre 2011 - Sala Assicurazioni Generali Principals of The New York City Ballet coreografie di G. Balanchine, J. Robbins e C. Wheeldon Platea A-B-C 4★ Gallerie 3★ Loggione 1★ [pagina 42] dal 27 al 28 ottobre 2011 - Sala Assicurazioni Generali Miguel angel zotto Puro tango idea, coreografia e direzione generale Miguel Angel Zotto con Miguel Angel Zotto Platea A-B 3★ Platea C 2★ Gallerie 2★ Loggione 1★ [pagina 44] 21 novembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali Platea A-B-C 5★ I Galleria 4★ II Galleria 3★ Loggione 1★ Michael Flatley’s Lord of the Dance ideato, prodotto e diretto da Michael Flatley [pagina 52] 13 dicembre 2011- Sala Assicurazioni Generali La Bella e la Bestia Platea A-B 3★ Platea C e Gallerie 2★ Loggione 1★ con il Ballet Cymru/Ballet Wales direzione artistica Darius James coreografia di Darius James musica originale di David Westcott [pagina 60] Platea A-B 3★ Platea C e Gallerie 2★ Loggione 1★ sensation dal 17 al 19 febbraio 2012- Sala Assicurazioni Generali Blaze the street dance regia di Anthony van Laast coreografie di Chris Baldock, Ryan Chappell, Mike Song, Lyle Beniga, Kenny Warmald dal 7 all’11 marzo 2012- Sala Assicurazioni Generali Matthew Bourne’s Nutcraker musiche di P. I.Tchaikovskij coreografia e regia di Matthew Bourne DEVE AVERLO INVENTATO UN IDEALISTA. O UN BARISTA ILLY. Goditi un caffè unico. Una miscela di 9 qualità di arabica 100%. Un aroma inconfondibile. Una incredibile varietà di prodotti. In una tazzina da collezione. E in un’atmosfera irripetibile. Solo un barista illy può offrirtelo. Entra in un bar illy. Trova il bar più vicino su www.illy.com dal 13 al 14 marzo 2012- Sala Assicurazioni Generali Les Ballets Trockadero de Monte Carlo tour italiano a cura di ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna Abbonamento danza, posto fisso TURNO DAN, 7 spettacoli Platea A-B 30 [pagina 82] Platea A-B 5★ Platea C 4★ Gallerie 3★ Loggione 1★ [pagina 88] Platea A-B-C 3★ Gallerie 2★ Loggione 1★ [pagina 90] Platea C 28 Gallerie 22 Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... € al mese ...........................€ al mese.................... € al mese Pagamento unica soluzione.......................................€ 225+€ 10 prev. ........................€ 207+€ 10 prev.................... € 162+€ 8 prev. Pagamento unica soluzione abb. prosa...........€ 207+€ 10 prev. . ..................... € 189+€ 8 prev. .................. € 144+€ 5 prev. Pagamento unica soluzione under 14.................€ 153+€ 5 prev. ........................... € 135+€ 5 prev.................... € 90+€ 5 prev. 11 altri percorsi Posto unico 1★ dal 25 al 30 ottobre 2011 - Sala Bartoli Li romani in Russia Racconto di una guerra a Millantamila Miglia tratto dall’omonimo poema in versi di Elia Marcelli regia di Alessandro Benvenuti con Simone Cristicchi [pagina 108] Posto unico 1★ dal 29 novembre al 4 dicembre 2011 - Sala Bartoli Il moro di Venezia (anatomia di un suicidio) di Corrado Augias e Vladimiro Polchi regia di Alessandro Liberovici con Luciano Roman dal 13 al 21 dicembre 2011 - Sala Bartoli [pagina 111] Posto unico 1★ Nel bosco delle fate: un sogno liberamente tratto da Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare regia di Luciano Pasini [pagina 112] dal 10 al 15 gennaio 2012 - Sala Bartoli Posto unico 1★ Spie “Donna Juanita” di Rosario Galli “Patriottismo Orizzontale” di Maria Letizia Compatangelo regia di Irene Noli con Rosa Ferraiolo [pagina 113] 11 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali Memorie di Adriano Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ Canzoni del Clan di Adriano Celentano con Peppe Servillo dal 17 al 19 gennaio 2012 - Sala Bartoli [pagina 68] Posto unico 1★ Homunculus, il nerone di napoli* drammaturgia di Enrico Groppali regia di Paolo Castagna con Giancarlo Condè dal 25 al 30 gennaio 2012 - Sala Bartoli [pagina 114] Posto unico 1★ Bene finisce bene tratto da All’s Well That Ends Well di William Shakespeare regia di Alessandro Marinuzzi dal 2 al 12 febbraio 2012 - Sala Bartoli [pagina 115] Posto unico 1★ Picasso e la ragazza rapata di Dacia Maraini regia di Antonio Calenda con Angelo Campolo e Adele Tirante dal 14 al 15 febbraio 2012 - Sala Assicurazioni Generali Per non morire di mafia di Pietro Grasso regia di Alessio Pizzech con Sebastiano Lo Monaco [pagina 116] Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ [pagina 80] 13 altri percorsi Posto unico 1★ dal 21 al 26 febbraio 2012 - Sala Bartoli Galileo scritto e diretto da Daniela Nicosia con Solimano Pantarollo e Piera Ardessi [pagina 117] Posto unico 1★ dal 28 febbraio al 4 marzo 2012 - Sala Bartoli Mumble Mumble di Emanuele Salce e Andrea Pergolari con Emanuele Salce e Paolo Giommarelli [pagina 118] Posto unico 1★ dal 6 all’ 11 marzo 2012 - Sala Bartoli Tingeltanz scritto e interpretato da Laura Bussani, Sefano Dongetti, Alessandro Mizzi, Ivan Zerbinati [pagina 119] Posto unico 1★ dal 13 al 18 marzo 2012 - Sala Bartoli I Due fratelli di Alberto Bassetti regia di Antonio Calenda con Adriano Braidotti e Jacopo Venturiero dal 26 al 27 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali Non tutto è risolto [pagina 120] Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ di Franca Valeri regia di Giuseppe Marini con Franca Valeri, Licia Maglietta, Urbano Barberini, Gabriella Franchini dal 14 al 15 aprile 2012 - Sala Bartoli [pagina 96] Posto unico 1★ Intervista con Marinetti** di Giovanni Antonucci regia di Francesco Branchetti con Francesco Branchetti e Giovanni Antonucci dal 17 al 22 aprile 2011 - Sala Bartoli [pagina 121] Posto unico 1★ La musica e le stelle testi di Galileo Galilei, Lucrezio, Francesca Bonici, Giovanni Renzo con Maria Serrao, Maurizio Marchetti [pagina 122] * Homunculus, il Nerone di Napoli riservato ai turni Ba1, Ba2 e Ba4 ** Intervista con Marinetti riservato ai turni Ba3, Ba5 Abbonamento altri percorsi, posto fisso Posto unico TURNO AP+Ba1, Ba2, Ba3, Ba4, Ba5, 15 spettacoli 26 Pagamento mensile (per 8 mesi)*.............................................................. .................................................................................................... € al mese Pagamento unica soluzione................................................................................ .....................................................................................................€ 195+€ 5 prev. Pagamento unica soluzione abb. prosa.................................................... .....................................................................................................€ 165+€ 5 prev. 15 eventi speciali DOMENICA SEMPRE APERTO Platea A-B-C 3★ Gallerie 2★ Loggione 1★ dal 1° al 2 novembre 2011 - Sala Assicurazioni Generali Stomp creato e diretto da Luke Cresswell e Steve McNicholas [pagina 46] Posto unico 1★ dal 3 al 4 novembre 2011 - Sala Bartoli Lei dunque capirà di Claudio Magris regia di Antonio Calenda con Daniela Giovanetti [pagina 109] Posto unico 1★ dal 22 al 26 novembre 2011 - Sala Bartoli Il Viaggio di Caterina da Il baule di Giovanna di Diana De Rosa regia di Franco Però con Maria Aris, Adriano Braidotti, Ester Galazzi, Lara Komar [pagina 110] dal 1° al 2 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali Buon Anno Trieste 2012 “Christmas StarTS” in collaborazione con Ass. Commercianti al Dettaglio [pagina 64] dal 3 al 4 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali Slovak National Ballet “La Bayadère” - “Giselle” con il corpo di ballo dello Slovak National Theatre di Bratislava dal 14 al 15 gennaio 2012 - Sala Assicurazioni Generali Alice nel Paese delle Meraviglie - il musical Inquadra il Qr Code con il tuo smartphone e scopri Le Torri d’Europa WI-FI regia e coreografie Christian Ginepro 18 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali Mother Africa ACCESSO GRATUITO AL 3° LIVELLO Tr i es t e : Via Svev o e Via D ’Alviano Infoline: 040 3480861 www.torrideuropa.com uno spettacolo di Winston Ruddle dal 29 al 31 marzo 2012 - Sala Assicurazioni Generali Il piccolo principe tratto dal testo di Antoine de Saint-Exupéry con Italo Dall’Orto, Emilio Magni, Pietro Santoro Altri appuntamenti in programma Festival Cornici Zerosei Festival Wunderkammer Premio e Galà Internazionale della Danza Artinscena Pomeriggi Musicali al Rossetti Platea A-B 3★ Platea C 2★ Gallerie 2★ Loggione 1★ [pagina 66] Platea A-B 3★ Platea C 2★ Gallerie 2★ Loggione 1★ [pagina 70] Platea A-B 4★ Platea C - I Galleria 3★ II Galleria 2★ Loggione 1★ [pagina 92] Platea A-B 2★ Platea C - Gallerie 1★ [pagina 98] ottobre 2011, marzo 2012, Sala Bartoli novembre/dicembre 2011, Sala Bartoli 21 dicembre 2011, Sala Ass. Generali primavera 2012, Sala Bartoli 17 Abbonamenti 2011-2012: Turno Fisso Abbonamento prosa Turni PRI-A-B-C-D, 12 spettacoli Platea A-B 26 Platea C 20 I diritti di prevendita degli abbonamenti vengono applicati esclusivamente nei punti vendita esterni e non presso la biglietteria del Politeama Rossetti Gallerie 18 Platea A-B 61 Platea C 55 Gallerie 51 Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... € al mese .................... € al mese.............. € al mese Pagamento unica soluzione..........................................€ 195+€ 5 prev. .....................€ 143+€ 5 prev............... € 130+€ 5 prev. Pagamento unica soluzione aziende/Ov 65...€ 182+€ 5 prev. . ................ € 130+€ 5 prev............... € 117+€ 5 prev. Pagamento unica soluzione Under 25................€ 143+€ 5 prev. .....................€ 117+€ 5 prev............... € 104+€ 5 prev. Pagamento mensile (per 8 mesi).....................€ , 50 al mese ..................€ ,50 al mese............ € ,75 al mese Pagamento unica soluzione..............................................€ 492+€ 10 prev.........................€ 444+€ 10 prev.................... € 414+€ 10 prev Pagamento unica soluzione (under 25)........€ 479+€ 10 prev.........................€ 437+€ 10 prev.................... € 414+€ 10 prev Pagamento unica soluzione (turno E).............€ 446+€ 10 prev.........................€ 404+€ 10 prev.................... € 372+€ 10 prev • • • Per “Cercando Picasso” sarà assegnato un posto equivalente sulla pianta del Teatro Verdi e sarà emesso un tagliando distinto. I titolari di abbonamento al Teatro Verdi e al Rossetti potranno richiedere il rimborso del rateo pagato per lo spettacolo esibendo alla biglietteria del Rossetti i due abbonamenti con lo stesso nominativo. Abbonamento prosa Turno E, 10 spettacoli Platea A-B 18 Platea C 15 Gallerie 14 Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... € al mese .................... € al mese.............. € al mese Pagamento unica soluzione..........................................€ 130+€ 5 prev. .....................€ 110+€ 5 prev............... € 100+€ 5 prev. • Valido per le recite pomeridiane (ore 16) dei seguenti spettacoli: Itis Galileo (12/10), Misura per Misura (1/12), La Ciociara (19/1), I Masnadieri (26/1), La resistibile ascesa di Arturo Ui (9/2), Per non morire di mafia (15/2, vedi altri percorsi), Servo di scena (23/2), Lo Scarfalietto (22/3), Non tutto è risolto (27/3 vedi altri percorsi), Oblivion Show 2.0 (18/4). Sarà possibile acquistare i biglietti per gli spettacoli della “prosa” in scena al Rossetti non compresi nel proprio abbonamento al prezzo di € 10. titolari possono effettuare una variazione per ciascun spettacolo compreso nel proprio abbonamento al prezzo di € 2,50. Abbonamento musical TURNI M, N, O, P, 8 spettacoli Platea A-B 38 Platea C 36 30 Abbonamento danza TURNO DAN, 7 spettacoli Platea A-B 30 Platea C 28 Gallerie 22 Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... € al mese .................... € al mese.............. € al mese Pagamento unica soluzione.......................................€ 225+€ 10 prev. ................. € 207+€ 10 prev............... € 162+€ 8 prev. Pagamento unica soluzione abb. prosa...........€ 207+€ 10 prev. . ................ € 189+€ 8 prev............... € 144+€ 5 prev. Pagamento unica soluzione under 14.................€ 153+€ 5 prev. .....................€ 135+€ 5 prev............... € 90+€ 5 prev. Abbonamento altri percorsi TURNO AP+Ba1, Ba2, Ba3, Ba4, Ba5, 15 spettacoli Posto unico 26 Pagamento mensile (per 8 mesi)*.............................................................. ..................... € al mese Pagamento unica soluzione................................................................................ ......................€ 195+€ 5 prev. Pagamento unica soluzione abb. prosa.................................................... ......................€ 165+€ 5 prev. Valido per tutti gli spettacoli del cartellone PROSA, MUSICAL e ALTRI PERCORSI. Per “Cercando Picasso” sarà assegnato un posto equivalente sulla pianta del Teatro Verdi. I titolari di abbonamento al Teatro Verdi e al Rossetti potranno richiedere il rimborso del rateo pagato per lo spettacolo esibendo alla biglietteria del Rossetti i due abbonamenti con lo stesso nominativo. Abbonamento platinum 41 spettacoli (Turno E 37 spett.) Platea A-B 72 Platea C 67 Gallerie 64 Pagamento mensile (per 8 mesi).....................€ , 75 al mese ..................€ ,25 al mese............ € ,13 al mese Pagamento unica soluzione..............................................€ 582+€ 10 prev.........................€ 538+€ 10 prev.................... € 513+€ 10 prev Pagamento unica soluzione (under 25)........€ 569+€ 10 prev.........................€ 531+€ 10 prev.................... € 513+€ 10 prev Pagamento unica soluzione (turno E).............€ 541+€ 10 prev.........................€ 503+€ 10 prev.................... € 475+€ 10 prev • • Gallerie Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... € al mese .................... € al mese.............. € al mese Pagamento unica soluzione.......................................€ 286+€ 10 prev. ................. € 264+€ 10 prev............ € 220+€ 10 prev. Pagamento unica soluzione abb. prosa...........€ 275+€ 10 prev. . ............. € 253+€ 10 prev............ € 209+€ 10 prev. Pagamento unica soluzione under 14.................€ 165+€ 5 prev. .....................€ 165+€ 5 prev............... € 143+€ 5 prev. 18 Abbonamento gold 35 spettacoli (Turno E 31 spett.) Valido per tutti gli spettacoli del cartellone PROSA, MUSICAL, DANZA e ALTRI PERCORSI. Per “Cercando Picasso” sarà assegnato un posto equivalente sulla pianta del Teatro Verdi. I titolari di abbonamento al Teatro Verdi e al Rossetti potranno richiedere il rimborso del rateo pagato per lo spettacolo esibendo alla biglietteria del Rossetti i due abbonamenti con lo stesso nominativo. Abb. musical & danza 14 spettacoli Platea A-B 56 Platea C 54 Gallerie 42 Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... € al mese ...........................€ al mese.................... € al mese Pagamento unica soluzione.......................................€ 432+€ 10 prev. ........................€ 414+€ 10 prev................. € 324+€ 10 prev. Pagamento unica soluzione under 14..............€ 270+€ 10 prev. ........................€ 270+€ 10 prev.................... € 180+€ 6 prev. • Valido per tutti gli spettacoli del cartellone MUSICAL e DANZA. Abbonamento famiglia 8 spettacoli Platea 52 Gallerie 42 Pagamento mensile (per 8 mesi)*....................... € al mese ............................................................................................... € al mese 2 adulti e 1 under 16........................................................€ 400+€ 10 prev. ........................................................................................... € 320+€ 10 prev. Per ciascun under 16 in più (unica soluz.)............................ € 16 ........................................................................................................................ € 16 • Valido per due adulti e un bambino (sotto i 16 anni) per i seguenti spettacoli: MUSICAL STARTS Recita di sabato 22 ottobre alle ore 16.00 STOMP Recita di mercoledì 2 novembre alle ore 17.00 ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Recita di sabato 14 gennaio alle ore 20.30 BLAZE - the streetdance sensation Recita di domenica 19 gennaio alle ore 16.00 I PROMESSI SPOSI Recita di sabato 3 marzo alle ore 16.00 NUTCRACKER Recita di sabato 10 marzo alle ore 16.00 IL PICCOLO PRINCIPE Recita di sabato 31 marzo alle ore 16.00 JOSEPH AND THE AMAZING TECHNICOLOR... Recita di sabato 19 maggio alle ore 16.00 19 Abbonamenti 2011-2012: Turno Libero L’abbonamento con le stelle è la formula più flessibile per assistere agli spettacoli in programma alla Sala Assicurazioni Generali e alla Sala Bartoli. L’abbonamento può essere utilizzato (fino a un massimo di 5 persone) per tutti gli spettacoli del cartellone. Per ciascuno spettacolo vengono “spese” una o più stelle a seconda del settore scelto e del relativo prezzo di biglietto. Il numero di stelle da “spendere” è pubblicato nelle schede degli spettacoli del presente depliant. A ogni operazione sarà possibile controllare il numero di stelle ancora disponibili nel proprio abbonamento. Una volta esaurite le “stelle” del proprio abbonamento è possibile acquistarne delle altre con i prezzi di “rinnovo” indicati qui sotto. l’abbonamento con le stelle 30 stelle..................... € 324 (10,80)+€ 10 d.prev. “Rinnovo” (12 stelle).... € 129,60 (10,80) +€ 5 d.prev. 30 stelle rid abb.. € 306 (10,20)+€ 10 d.prev. “Rinnovo” (12 stelle)........ € 122,4 (10,20) +€ 5 d.prev. 60 stelle.......................€ 540 (9,00)+€ 15 d.prev. “Rinnovo” (12 stelle).................. € 108 (9,00) +€ 5 d.prev. 90 stelle*.................... € 765 (8,50)+€ 20 d.prev. “Rinnovo” (12 stelle).................. € 102 (8,50) +€ 5 d.prev. 120 stelle*. .............. € 900 (7,50)+€ 20 d.prev. “Rinnovo” (12 stelle)...................... € 90 (7,50) +€ 5 d.prev. 24 stelle “junior”......€ 144 (6,00)+€ 5 d.prev. 12 stelle dell’università valido per gli studenti sotto i 26 anni.................... € 72 (6,00)+€ 5 d.prev. 12 stelle “junior”............€ 84 (7,00)+€ 5 d.prev. I diritti di prevendita degli abbonamenti con le stelle vengono applicati esclusivamente nei punti vendita esterni e non presso la biglietteria del Politeama Rossetti. Gli abbonamenti stelle acquistati presso la biglietteria del teatro potranno essere utilizzati gratuitamente solo presso la biglietteria del Rossetti; per l’utilizzo presso le altre agenzie (Ticket Point e Torri d’Europa) sarà previsto il pagamento di una commissione di € 1,00 a biglietto. Gli abbonamenti acquistati presso un’agenzia esterna potranno essere utilizzati gratuitamente sia presso l’agenzia stessa che presso la biglietteria del Rossetti. abbonamento under 21 ITIS Galileo Elektra Misura per Misura Roman e il suo cucciolo La ciociara Valido per i seguenti spettacoli: i Masnadieri arturo ui Servo di scena lo scarfalietto Oblivion Show 2.0 5 Spettacoli a scelta 10 SPETTACOLI a scelta 15 SPETTACOLI • • • • per non morire di mafia il piccolo principe Musical StarTS I Promessi Sposi Blaze € 40 € 60 € 75 Gli abbonamenti under 21 danno diritto ad acquistare i biglietti per gli spettacoli del cartellone “altri percorsi” non compresi nell’abbonamento al prezzo speciale di € 5,00. I biglietti possono essere acquistati esclusivamente presso la biglietteria del Rossetti a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. L’abbonamento garantisce la riduzione “abbonati” su tutti gli spettacoli fuori abbonamento. Le prenotazioni possono essere effettuate una settimana dopo l’inizio della prevendita dei biglietti secondo il calendario allegato. Agli abbonati under 21 verranno offerti i migliori posti disponibili al momento della prenotazione. Una volta emessi i biglietti non sono consentite variazioni. L’abbonamento può essere acquistato e utilizzato soltanto dai nati dopo il 1° gennaio 1990. Per l’utilizzo dei tagliandi di abbonamento il titolare dovrà presentare un documento d’identità all’ingresso. 21 Informazioni utili e condizioni di abbonamento ABBONAMENTI A TURNO FISSO • • • • • • • • • • • • • • Prelazione per gli abbonati alla stagione 2010-2011: VENERDÌ 23 SETTEMBRE Da lunedì 26 settembre vendita dei posti non riconfermati. All’atto della riconferma dei posti è richiesto il saldo dell’abbonamento. Le richieste di nuovi abbonamenti vengono accettate a partire da giovedì 8 settembre; eventuali variazioni di posto potranno essere effettuate a partire da lunedì 26 settembre. L’abbonamento con modalità di pagamento mensile è disponibile solo presso la biglietteria del Politeama Rossetti e rcihiede l’attivazione di un addebito RID su conto corrente bancario. Gli abbonamenti con questa modalità di pagamento saranno in vendita fino al 5/10/2011. Data del primo addebito: 10/10/2011; data degli addebiti successivi: primo giorno lavorativo del mese; data dell’ultimo addebito 02/05/2012. Maggiori informazioni presso la biglietteria. Per gli abbonamenti con modalità di pagamento in un’unica soluzione, all’atto della riconferma dei posti è richiesto il saldo dell’abbonamento. Le richieste di nuovi abbonamenti vengono accettate a partire da giovedì 8 settembre; eventuali variazioni di posto potranno essere effettuate a partire da lunedì 26 settembre. I titolari possono effettuare una variazione per ciascun spettacolo compreso nel proprio abbonamento secondo le seguenti modalità: abbonati prosa Turni PRI-A-B-C-D, abbonati musical, abbonati danza € 1; abbonati prosa Turno E € 2,50, abbonati Gold/Platinum € 0,50; abbonati Famiglia € 10,00 per gli adulti, € 2,00 per i bambini. Qualsiasi variazione va effettuata con almeno un giorno di anticipo rispetto alla recita prevista dal proprio abbonamento recandosi di persona alla biglietteria. In caso di variazione, è possibile l’assegnazione di un posto in un settore diverso da quello del proprio abbonamento. Gli abbonati del turno E potranno acquistare i biglietti per gli spettacoli della “prosa” in scena al Rossetti non compresi nel proprio abbonamento al prezzo speciale di € 10. L’abbonamento prosa è composto da due distinti tagliandi, il primo per tutti gli spettacoli in programma alla Sala Assicurazioni Generali del Rossetti, il secondo per “Cercando Picasso” al Teatro Verdi. L’abbonamento musical è composto da due distinti tagliandi, il primo per “Musical Starts”, “The Rocky Horror Show”, “Ain’t Msbehavin’”, “La Cage Aux Folles”, “I Promessi Sposi”, il secondo per “Nutcracker”, “Elisabeth” e “Joseph”. Per questi ultimi due spettacoli è prevista l’apertura della buca dell’orchestra, pertanto saranno eliminate le prime due file della platea, e la numerazione dei posti inizierà dalla fila 3. L’abbonamento danza è composto da due distinti tagliandi, il primo per “Principals of the New York City Ballet”, “Puro tango”, “La bella e la bestia”, “Blaze”, “Les Ballets Trockadero”, il secondo per “Lord of the Dance”, e “Nutcracker”. L’abbonamento altri percorsi è composto da due distinti tagliandi, il primo per gli spettacoli in programma alla Sala Assicurazioni Generali, il secondo per gli spettacoli in programma alla Sala Bartoli. L’abbonamento musical&danza è composto da quattro distinti tagliandi, il primo per “Musical Starts”, “The Rocky Horror Show”, “Ain’t Msbehavin’”, “La Cage Aux Folles”, “I Promessi Sposi”, il secondo per “Nutcracker”, “Elisabeth” e “Joseph”, il terzo per “Principals of the New York City Ballet”, “Puro tango”, “La bella e la bestia”, “Blaze”, “Les Ballets Trockadero” e il quarto per “Lord of the Dance”. L’abbonamento “gold” è composto da sei tagliandi di abbonamento (due per la prosa/due per i musical/due per gli altri percorsi). L’abbonamento “platinum” è composto da otto distinti tagliandi di abbonamento (due per la prosa/ due per i musical/due per gli altri percorsi/due per la danza). Per l’emissione dell’abbonamento famiglia sarà richiesto di esibire copia di un documento (stato di famiglia, passaporto) che attesti l’appartenenza dei bambini allo stesso nucleo familiare e l’età dei bambini (data di nascita dopo il 1° gennaio 1995). I bambini sotto i sei anni (nati dopo il 1° gennaio 2005) appartenenti al nucleo familiare che ha sottoscritto l’abbonamento famiglia non pagano il biglietto d’ingresso per nessuno degli spettacoli inseriti nell’abbonamento purché siano tenuti in braccio dai genitori. ABBONAMENTI CON LE STELLE • • • • 22 • L’abbonamento è valido per tutti gli spettacoli della stagione in corso (anche fuori abbonamento) a eccezione di quelli che non prevedono la possibilità di utilizzare le stelle. Per alcuni spettacoli sarà possibile il ritiro dei biglietti solo in alcuni settori del teatro. Il Teatro si riserva la possibilità di programmare nel corso della stagione nuovi spettacoli fuori abbonamento utilizzabili dagli abbonati “stelle” soltanto tramite l’acquisto di un nuovo carnet di abbonamento. Sono inoltre possibili variazioni al numero di stelle prima dell’apertura della prevendita. L’abbonamento a 30 stelle “rid. abb.” potrà essere acquistato dai titolari di almeno un abbonamento a turno fisso (prosa, musical, danza, altri percorsi o famiglie). Per ciascuno spettacolo potranno essere ritirati al massimo cinque biglietti. Gli abbonamenti “junior” possono essere acquistati solo da chi ha già sottoscritto un abbonamento a prezzo intero. L’abbonamento scade il 30/6/2012. Le eventuali “stelle” non utilizzate non potranno essere rimborsate. Le stelle residue di un abbonamento non sono cumulabili con altri abbonamenti. Si consiglia pertanto di esaurire completamente il proprio abbonamento prima di procedere all’acquisto del rinnovo. Nel caso in cui il numero residuo di stelle residuo non sia sufficiente, è possibile pagare un biglietto differenza di € 10,00. Tale operazione è possibile soltanto nel caso in cui la differenza tra le stelle necessarie per l’acquisto del biglietto e le stelle residue dell’abbonamento è pari a 1. I titolari dell’abbonamento con le stelle possono effettuare la prenotazione due giorni prima dell’apertura della pre- • • vendita dei biglietti secondo il calendario pubblicato su questo depliant. Successivamente all’apertura della prevendita il Teatro non è in grado di garantire la disponibilità di posti in tutti i settori e in tutte le repliche degli spettacoli. È possibile richiedere l’invio tramite e-mail dei biglietti prenotati telefonicamente o tramite il servizio internet. Tali biglietti potranno essere stampati a casa dal cliente e utilizzati per l’ingresso in sala. In caso di richiesta di variazione, sarà necessario rivolgersi alla biglietteria. Nel caso in cui non si utilizzi questo servizio, i biglietti prenotati telefonicamente o via internet dovranno essere ritirati entro dieci giorni. I titolari potranno richiedere il cambio di giornata fino a 2 giorni prima della recita. In caso di cambio di giornata o di spettacolo dopo questa scadenza sarà addebitato il costo di 1 stella per ciascuna variazione. ABBONAMENTI CON LE STELLE DELL’UNIVERSITÀ • • I titolari dell’abbonamento con le stelle dell’Università possono effettuare la prenotazione soltanto a partire dal venerdì antecedente la prima recita dello spettacolo scelto presso la Biglietteria del Politeama Rossetti o presso il punto vendita di Radio in Corso nel campus universitario (vedi pag. 25). Il titolare può ritirare soltanto un biglietto per ciascun spettacolo. Sono consentite prenotazioni telefoniche e via internet purché si utilizzi il servizio di biglietto e-mail. L’abbonamento può essere acquistato e utilizzato soltanto dai nati dopo il 1° gennaio 1990. Gli studenti nati dopo il 1° gennaio 1985 devono presentare la card TriesteUniversitaria o altro documento equivalente - . Per l’utilizzo dei tagliandi di abbonamento il titolare dovrà presentare un documento d’identità o la card TriesteUniversitaria all’ingresso in sala. I VANTAGGI PER GLI ABBONATI AL ROSSETTI • • • • • Un notevole risparmio rispetto al prezzo dei singoli biglietti. Riduzioni sugli spettacoli fuori abbonamento in programma alla Sala Assicurazioni Generali e alla Sala Bartoli. Rilascio della “Cafè Rossetti Silver Card”: riservata agli abbonati Prosa, Musical, Danza, Altri Percorsi, Musical & Danza, Famiglia, 30 stelle, permette di usufruire di uno sconto del 10% su spese superiori a 10 euro presso il Cafè Rossetti e il Ristorante La Bottega del Vino. Possibilità di sottoscrivere a prezzo ridotto l’abbonamento alla rivista “Musical”. Riduzione sul prezzo dei biglietti presso il multiplex Cinecity al Centro Commerciale “Torri d’Europa” per le proiezioni dal lunedì al giovedì non festivi. Biglietto speciale di 4,50 euro per tutte le proiezioni dal lunedì al venerdì e di 4 euro al martedì (escluso festivi) presso i cinema del Gruppo EGM. GLI ULTERIORI VANTAGGI DELL’ABBONAMENTO “Gold”, “Platinum”, 90 e 120 stelle Gli abbonati “gold” e “platinum” godranno anche delle seguenti facilitazioni: • Mantenimento del proprio posto per tutti gli spettacoli (l’eventuale assegnazione di un posto diverso viene effettuata all’atto dell’acquisto dell’abbonamento). • Prelazione sulla prenotazione degli spettacoli fuori abbonamento. • Guardaroba gratuito. Rilascio della “Cafè Rossetti Gold Card”: riservata agli abbonati Gold e 60 stelle, permette di usufruire di uno sconto del 15% su spese superiori a 10 euro presso il Cafè Rossetti e il Ristorante La Bottega del Vino. Rilascio della “Cafè Rossetti Platinum Card”: riservata agli abbonati Platinum e 90/120 stelle, permette di usufruire di uno sconto del 20% su spese superiori a 10 euro presso il Cafè Rossetti e il Ristorante La Bottega del Vino. SMARRIMENTO DEGLI ABBONAMENTI • In casi eccezionali, sarà possibile concedere il rilascio di un duplicato del codice a barre valido per l’ingresso in sala. È previsto il pagamento di una commissione di 2,50 euro per spese di segreteria. La procedura da seguire va richiesta alla biglietteria negli orari di apertura diurna. Non è previsto alcun rimborso per singoli tagliandi di abbonamento smarriti. Il controllo elettronico dell’accesso in sala consente di verificare se l’abbonamento smarrito o rubato viene utilizzato. VARIAZIONI DI CALENDARIO • • • L’abbonamento non è rimborsabile. In caso di annullamento di uno spettacolo il Teatro si riserva la possibilità di effettuare una sostituzione anche in date diverse e con un numero di recite superiore o inferiore a quello previsto originariamente. Le eventuali variazioni vengono comunicate con la massima tempestività possibile dal Teatro sul proprio materiale promozionale, a mezzo stampa e con gli strumenti telematici (sito internet, newsletter e-mail, messaggi sms). Non vengono effettuate comunicazioni tramite posta ordinaria o telefono. Il Teatro si riserva di effettuare variazioni di calendario, di spettacolo, di cast artistico, di prezzo dei biglietti e di numero di “stelle” nel corso della stagione. Le correzioni a eventuali errori presenti su questo depliant saranno disponibili presso le biglietterie. L’acquisto dei biglietti e degli abbonamenti comporta l’accettazione di tutte le regole di utilizzo pubblicate nel presente depliant. 23 Biglietterie, vendita internet, & informazioni varie LA BIGLIETTERIA DEL POLITEAMA ROSSETTI Largo Giorgio Gaber, 1 - Tel: 040-3593511 sono possibili le seguenti operazioni: acquisto abbonamenti senza costi di prevendita, acquisto biglietti con diritto di prevendita, prenotazioni biglietti di abbonamento libero e stelle senza diritti di agenzia. orario fino al 10 ottobre da lunedì a sabato 8.30-12.30, 15.30-19; domenica chiuso orario dall’11 ottobre da martedì a sabato 8.30-12.30, 16.00-19.30; lunedì chiuso. Nella prima giornata di prenotazione di abbonamenti stelle orario continuato 8.30-19.30. A partire da un’ora prima dell’inizio di ogni recita, la biglietteria effettua la vendita esclusivamente per quella recita È possibile il pagamento con carta di credito VISA, MASTERCARD, AMERICAN EXPRESS e con carta Bancomat. Presso la biglietteria del Politeama Rossetti è attivo un Punto Vendita Vivaticket by Charta dove è possibile acquistare i biglietti per gli spettacoli in programma in molti teatri italiani. I PUNTI VENDITA DEL TEATRO A TRIESTE sono possibili le seguenti operazioni: acquisto abbonamenti e biglietti con diritto di prevendita, prenotazioni biglietti di abbonamento libero e stelle con diritto di agenzia di € 1,00. Ticket Point di Corso Italia (ingresso da Corso Italia e Via San Nicolò) Telefono: 040.3498276 - 040.3498277 orario: giorni feriali 8.30-12.30; 15.30-19 Centro Commerciale Torri d’Europa (info point terzo livello, ingresso via D’Alviano) Telefono: 040.637448 orario: lunedì 12-21; da martedì a sabato 9-21; domenica 10-21 Radioincorso (4° piano edificio H3, Campus universitario, via A. Valerio 12/2, servizio per studenti universitari) Telefono: 040.5584212 orario: lun-gio 11.30-14.30. LE AGENZIE DEL CIRCUITO VIVATICKET sono possibili le seguenti operazioni: acquisto biglietti, acquisto di alcune tipologie di abbonamento fisso a partire dal 26/9 PROVINCIA DI TRIESTE TRIESTE Agenzia Bagolandia Via San Marco, 45 - Tel. 040.3481074 orario: lunedì-venerdì 9-13; 16-19, sabato 9-13 TRIESTE Multimedia Via di Campo Marzio, 6 - Tel. 040.311777 orario: lunedì-venerdì 10-13; 15-19 Muggia Ag. Peekabooh Riva De Amicis, 15 - Tel. 040.274208 orario: lunedì-venerdì 9-12.30; 16-19, sabato 9.30-12 Muggia Ag. La Rambla Corso Puccini, 21/B - Tel. 040.271754 orario: lunedì-venerdì 9-13; 16-19.30, sabato 9-13 PROVINCIA DI GORIZIA GORIZIA Agenzia Appiani Corso Italia, 60 - Tel. 0481.530266 orario: lunedì-venerdì 9-12; 15-18 MONFALCONE Viaggiografia Via 9 Giugno, 57 - Tel. 0481-411481 orario: lunedì-venerdì 9-12.30; 15.30-19; RONCHI L’edicola sportiva P.za Oberdan, 4 - Tel. 0481-776115 orario: lun-sab 6.30-12.30; 16-19.30; dom 6.30-12.30 PROVINCIA DI UDINE UDINE Angolo della Musica Via Aquileia, 89 - Tel.: 0432.505745 orario: lunedì-sabato 9.30-13, 15.30-19 UDINE Biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udine Via Trento, 4 - Tel.: 0432.248418 orario: lunedì-sabato 16-19 PALMANOVA Rigel Tour Borgo Aquileia, 2/B - Tel.: 0432.929797 orario: lunedì-venerdì 9-12.30; 15-19, sabato 9-12 CODROIPO Delizia Club Via Isonzo, 1 - Tel.: 0432.900071 orario: lunedì-venerdì 9-12.30; 15.30-19, sabato 9-12.30 PROVINCIA DI PORDENONE PORDENONE R4P Piazz. Nino Bixio, 2 - Tel.: 0434.524298 orario: lun 15-19 mer 9-12.30, ven 9-12.30; 15-19 SAN VITO AL T. Medina Viaggi P. del Popolo, 16 - Tel. 0434-876887 orario: lunedì-venerdì 9-12.30; 15.30-19.30, sabato 9-12.30 PROVINCIA DI VENEZIA VENEZIA Ufficio IAT Piazzale Roma - Tel. 041.5298746 orario: tutti i giorni 9.30-16.30 VENEZIA Ufficio IAT San Marco San Marco, 71/F - Tel. 041.5298740 orario: tutti i giorni 9.00-15.30 VENEZIA Ufficio IAT/Bookshop Venice Pavillon San Marco 2, Giardini Ex Reali - Tel. 041.5298730 orario: 10-18. PROVINCIA DI TREVISO MOGLIANO VENETO Relax Voyage Via Roma, 8 - Tel.: 041.8390113 orario: lun/sab 9-12.30; mar-ven 9-12.30, 15.30-19.30 VITTORIO VENETO Medina Viaggi Piazza Fiume, 4 - Tel.: 0438.912532 orario: lun-ven 9-12.30; 15.30-19.15 sab 9-12.30 PROVINCIA DI PADOVA PADOVA Ruzante Viaggi Via Santa Sofia, 88 - Tel.: 049.8750091 orario: lun-ven 9-12.30; 15.30-19; sab 9-12 PROVINCIA DI VICENZA VICENZA Viaggia con noi VIale della Pace, 265 - Tel.: 0444.25051 orario: lun-ven 9-13; 16-19 VENDITE INTERNET WWW.VIVATICKET.IT È possibile acquistare i biglietti per tutti gli spettacoli e gli abbonamenti sul sito internet www.vivaticket.it. I posti disponibili online possono essere diversi da quelli in vendita presso le biglietterie. Per ciascun biglietto acquistato via internet viene applicata una commissione per il servizio gestito dalle società esterne. È disponi- 25 bile anche il servizio ticket@home, che consente di stampare i biglietti direttamente a casa e utilizzare tale stampa per l’accesso a teatro. Tale ricevuta contiene un codice a barre che permetterà l’identificazione della transazione. L’acquisto online viene effettuato con carta di credito. Il pagamento su Vivaticket è anche possibile tramite Bancomat. Il Teatro non risponde in merito ai biglietti venduti su canali diversi da quelli ufficiali. WWW.TICKETONE.IT Per alcuni spettacoli i biglietti sono in vendita anche sul sito e sul circuito Ticketone. I biglietti sono inoltre in vendita presso le filiali della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia.L’elenco completo delle agenzie Ticket One è disponibile sul sito www.ticketone.it. INFORMAZIONI TELEFONICHE E ACQUISTI VIA BONIFICO BANCARIO Per qualsiasi informazione relativa agli spettacoli in programma presso il Politeama Rossetti è possibile chiamare il centralino del Teatro al numero 040-3593511. È possibile rivolgersi direttamente al teatro per l’acquisto di biglietti e abbonamenti tramite bonifico bancario. Il Teatro sconsiglia l’acquisto dei biglietti su canali diversi da quelli ufficiali. INFORMAZIONI UTILI SU BIGLIETTI SMARRIMENTO DEI BIGLIETTI, RIMBORSI, CAMBI DI GIORNATA I biglietti emessi possono essere rimborsati solo nel caso di mancata effettuazione dello spettacolo. Non è possibile effettuare cambi di giornata. Non è previsto alcun rimborso (o emissione di duplicato) per singoli biglietti o tagliandi di abbonamento smarriti. Si raccomanda di verificare al momento dell’acquisto che il biglietto sia stato emesso per lo spettacolo e la recita richiesta. Il teatro non risponde per eventuali successive contestazioni. Si ricorda che il biglietto è un documento fiscale e va conservato fino all’uscita dal teatro. PREZZO DEI BIGLIETTI E DIRITTI DI PREVENDITA Tutti i prezzi dei biglietti pubblicati dal Teatro sono comprensivi del diritto di prevendita, il cui ammontare può arrivare fino al 15 per cento del valore netto del biglietto, viene specificato sui singoli biglietti e può essere richiesto alla biglietteria prima dell’acquisto. Il diritto di prevendita non viene applicato sui biglietti acquistati presso la cassa del Teatro a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Per i biglietti acquistati presso agenzie convenzionate, su Internet o telefonicamente può venire richiesta l’applicazione di ulteriori commissioni che vengono comunicate al momento dell’acquisto. Nel caso in cui tali commissioni dovessero risultare eccessivamente onerose si raccomanda di segnalare il problema al Teatro tramite e-mail o lettera. POSTI A VISIBILITÀ RIDOTTA I biglietti per i posti a visibilità ridotta vengono messi in vendita soltanto quando i posti a visibilità completa sono esauriti. Tutti i posti del settore LOGGIONE sono a visibilità ridotta. Il teatro non accetta alcun reclamo su tali biglietti. PORTATORI DI HANDICAP I portatori di handicap possono accedere al teatro dall’ingresso principale di Viale XX Settembre (Largo Lino Savorani) e salire al livello di platea con gli ascensori. Al portatore di handicap con necessità di accompagnatore verrà concordata la riduzione sul biglietto d’ingresso prevista per i giovani “under 25”; al suo accompagnatore verrà concesso (già all’atto dell’acquisto) un biglietto “cortesia”. I posti a disposizione sono limitati. INFORMAZIONI SUI SERVIZI OFFERTI DAL TEATRO PARCHEGGIO PRESSO IL PARKSI - FORO ULPIANO In seguito alla convenzione siglata tra il Teatro Stabile e il ParkSi di Foro Ulpiano, sarà possibile parcheggiare la propria automobile per 4 ore al prezzo di € 1,50 durante le recite serali e di € 2,50 durante le recite pomeridiane. Le tessere prepagate per l’uscita vanno acquistate presso il guardaroba del Politeama Rossetti. Al parcheggio sono in funzione esclusivamente casse automatiche che non consentono di usufruire del prezzo ridotto. Per maggiori informazioni rivolgersi al personale di sala. GUARDAROBA Il servizio di guardaroba presso il Politeama Rossetti è attivo a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Il costo del servizio è di 1 euro. Il guardaroba è gratuito per gli abbonati “gold”, “platinum” e per gli abbonamenti a 90/120 stelle. Al livello di platea, prima galleria e Sala Bartoli sono disponibili guardaroba gratuiti non custoditi. SERVIZI INTERNET, SMS E INFORMATIVA SULLA PRIVACY 26 Per tutte le informazioni sull’attività del teatro è possibile consultare il sito Internet www.ilrossetti.it. Gli spettatori in possesso di una casella di posta elettronica possono inoltre sottoscrivere gratuitamente la newsletter con tutte le informazioni sugli spettacoli e le iniziative organizzate dal Teatro Stabile. Gli abbonati alla newsletter possono inoltre essere informati tempestivamente su eventuali variazioni o cancellazioni di spettacoli. Per richiedere la newsletter è possibile utilizzare l’apposito modulo presente sul sito del Teatro oppure inviare un messaggio e-mail all’indirizzo [email protected]. Coloro i quali hanno fornito il proprio numero telefonico all’atto della sottoscrizione dell’abbonamento o all’acquisto dei biglietti potranno ricevere messaggi SMS. Vista la possibilità di comunicazioni dell’ “ultimo minuto” da parte del Teatro si raccomanda a tutti gli interessati di attivare tale servizio gratuito comunicando il proprio numero di telefono alla 27 biglietteria del Teatro. Ai sensi della legislazione in materia di tutela della privacy, si informa che i dati raccolti all’atto della sottoscrizione dell’abbonamento o dell’acquisto del biglietto verranno utilizzati dal Teatro Stabile Friuli Venezia Giulia per adempiere ai servizi richiesti dall’utente, per inviare comunicazioni su variazioni di calendario, per inviare informazioni commerciali relative a spettacoli allestiti al Politeama Rossetti e alla Sala Bartoli o a spettacoli e altre iniziative culturali organizzate dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in altre sedi. La cancellazione può essere richiesta in ogni momento alla biglietteria. La vita è fatta di alti e bassi. PROGRAMMA DI SALA “TRIESTE A TEATRO” Proseguirà nella stagione 2011-2012 la pubblicazione del periodico “Trieste a Teatro”, con tutte le informazioni relative agli spettacoli in programma. La rivista è in distribuzione gratuita presso il Politeama Rossetti in occasione degli spettacoli ed è disponibile per il download sul sito www. ilrossetti.it. REGOLE DI COMPORTAMENTO IN SALA TELEFONI CELLULARI, FOTOGRAFIE E RIPRESE VIDEO Si raccomanda al gentile pubblico di spegnere i telefoni cellulari prima dell’ingresso in sala. Si ricorda che è vietato scattare fotografie o effettuare riprese video per tutta la durata dello spettacolo. RITARDATARI Si raccomanda di accedere al teatro con la massima puntualità. Ai ritardatari non potrà essere sempre garantita l’ammissione in sala in quanto alcune compagnie richiedono a livello contrattuale che l’ingresso dei ritardatari avvenga soltanto in alcuni momenti dello spettacolo. I ritardatari perdono in ogni caso il diritto ad usufruire del posto assegnato in prevendita e potranno essere sistemati in posti di categoria di prezzo inferiore, anche a visibilità ridotta, senza aver diritto ad alcun rimborso. ACCESSO DEI BAMBINI Il Teatro incoraggia la partecipazione dei bambini agli spettacoli. Di norma, i bambini sotto i sei anni possono entrare gratuitamente se tenuti in braccio dai genitori. Per alcuni spettacoli questo limite di età viene abbassato a tre anni. Si raccomandano comunque i genitori di verificare che lo spettacolo abbia contenuti adatti all’età dei propri bambini. Il teatro mette a disposizione gratuitamente al guardaroba dei cuscini per i bambini. ca e´ Noi ci siamo in entrambi i casi. Lo sappiamo che la vita non sempre va come l’avevi immaginata. Per questo ascoltiamo con attenzione ogni tua esigenza. Perché tu possa contare su di noi in qualunque sfida o opportunità che incontrerai sulla tua strada. Ed è così che noi siamo: una banca concreta, sempre vicino a te. unicredit.it Numero verde: 800.32.32.85 Ros setti gustatevi la cena Largo Giorgio Gaber 2, Trieste - tel. 040 5700566 Anche in questa stagione il Caffé Rossetti vuole accompagnare le serate degli abbonati e degli spettatori prima e dopo gli spettacoli. Il ristorante Café Rossetti è parte integrante del teatro stesso e vuole completare la splendida offerta del cartellone. Il ristorante sito all’interno del teatro(vicino alla biglietteria) propone cene alla carta,degustazioni, spuntini dopo teatro, degli ottimi snack sandwiches nell’intervallo e spesso ospita manifestazioni culturali come concerti dal vivo e serate a tema. Nella passata stagione il palco del Café ha ospitato quanto di meglio la nostra regione e la vicina Slovenia potessero offrire in ambito Jazz rendendo l’atmosfera del locale unica ed inimitabile: il tutto coadiuvato da una attenta cura nelle scelte del menu ed accompagnate da una cantina vini sempre aggiornata dai sommelier di Bishoff. Il pranzo invece ha voluto sempre dare un’opzione veloce, sana, fresca ed economica a tutti coloro che volessero mangiare un boccone in un ambiente ricco di emozioni nel cuore di Trieste: un teatro “aperto per pranzo” e anche quest’anno continueremo con la stessa voglia di farvi sentire a casa in questa cornice inimitabile. Una novità rilevante è rappresentata dalle “fidelity card” che ogni abbonato riceverà al momento della sottoscrizione: queste tessere nominali permetteranno di usufruire di vantaggi tangibili all’interno del ristorante stesso e della Bottega Del Vino al Castello di San Giusto, arrivando fino ad uno sconto del 25% sulla spesa complessiva. Il bar sarà aperto tutto l’arco della giornata (8.00-16.00 18.00-24.00) per un caffè, per leggere i quotidiani, per fare colazione o per un semplice sorriso da parte del nostro staff mentre attendete in biglietteria. Prima,dopo e durante lo spettacolo il Caffé Rossetti vi accompagnerà nella stagione 2011/12 sul palco del gusto e del buon bere. Seguiteci su facebook (CafeRossetti Rossetti) oppure scriveteci per ricevere informazioni alla seguente mail infocaferossetti@ yahoo.it. Per prenotazioni chiamateci al 040-5700566. 29 30 regia di Antonio Calenda con Giorgio Albertazzi e la Martha Graham Dance Company Orchestra della Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste musiche di Manuel de Falla, Igor Stravinsky, Perez Prado, Francis Lemarque, Camille Saint-Saens, Wallingford Riegger, Henry Cowell, Zoltàn Kodàly coreografie di Martha Graham a cura di Janet Eilber scene e costumi di Pier Paolo Bisleri luci di Nino Napoletano suono di Carlo Turetta, Umberto Fiore videomaker Antonio Giacomin produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Orkestra Entertainment foto di Tommaso Le Pera CERCANDO PICASSO prosa dal 1° febbraio 2012 “Dipingere” uno spettacolo su una scena immacolata come la tela al 12 febbraio 2012 di un pittore… E armonizzare, nella creazione, i colori della recitazione di Giorgio Albertazzi, della danza della Martha Graham Dance Company ed un complesso e suggestivo sistema di segni – luci, elementi scenici, costumi, immagini, suoni – che Antonio Calenda ha poeticamente orchestrato… Nasce così Cercando Picasso che ha conquistato la stampa ed il pubblico ed ha ottenuto già molti riconoscimenti. Nel corso dell’estate, infatti, per la regia Calenda ha ricevuto il prestigioso Premio Flaiano, il premio “L’Ombra della sera” a Volterra e – proprio mentre si presenta questo cartellone – si saprà se avrà meritato anche il premio “Le maschere del teatro italiano”, per cui ha comunque raggiunto le nominations finali. Di certo, intanto, si prospetta un fitto tour nei grandi teatri italiani a cui seguirà – in considerazione delle richieste ricevute – un’interessante appendice all’estero. Sarà dunque un evento molto atteso e festeggiato il suo esordio a Trieste, sede di produzione, anche perché proprio all’evento Cercando Picasso è stato conferito il compito di suggellare la collaborazione fra il Teatro Stabile regionale e la Fondazione del Teatro Verdi, che ospiterà dunque nella sua sala la programmazione dello spettacolo. Inoltre, ad accrescere ancor più il sapore dell’evento, sarà il fatto che per la prima volta la significativa e affascinante dimensione musicale dello spettacolo (la partitura tocca Manuel de Falla, Igor Stravinsky, Perez Prado, Francis Lemarque, Camille Saint-Saens, Wallingford Riegger, Henry Cowell, Zoltàn Kodàly) sarà eseguita dal vivo dall’orchestra del Teatro Verdi. Nascendo da una koinée di espressioni artistiche – pittura, musica, prosa, danza – Cercando Picasso è particolarmente adatto a evocare la figura di un artista “totale”, irregolare, indomito come Picasso. «Vivremo un excursus nel suo immaginario» spiega Calenda «e la necessità di evitare causalità e concretezza, di muoverci nell’impalpabile della fantasia, dell’immaginazione di questo grande artista ci ha spinto verso la scelta espressiva inusuale di intrecciare all’evocazione della pittura e del mondo di Picasso, il linguaggio coreografico di Martha Graham. Sono segni potenti, dell’arte e dell’espressività del Novecento, codici inestimabili la cui pregnanza riecheggia costantemente nell’immaginario contemporaneo. Ad essi si fonde la recitazione di un maestro come Giorgio Albertazzi, un attore che sa fare della parola un esercizio stilistico alto, sa rendere ogni battuta finissima, poliformica, astratta...». Albertazzi, dunque, darà voce a Picasso, attorniato dalle danzatrici della Martha Graham Dance Company di New York, formazione di eccellenza assoluta nella danza moderna internazionale che – fatto per nulla scontato nel panorama del teatro attuale – collabora con una realtà produttiva italiana. Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” calendario delle recite MER 1° febbraio h. 20.30 abb.ti Teatro Verdi GIO 2 febbraio h. 20.30 turno A “Rossetti” VEN 3 febbraio h. 20.30 turno C “Rossetti” SAB 4 febbraio h. 20.30 turno B “Rossetti” DOM 5 febbraio h. 16.00 turno D “Rossetti” MAR 7 febbraio h. 20.30 turno PRI “Rossetti” MER 8 febbraio h. 20.30 abb.ti Teatro Verdi GIO 9 febbraio h. 20.30 abb.ti Teatro Verdi VEN 10 febbraio h. 20.30 abb.ti Teatro Verdi SAB 11 febbraio h. 17.00 abb.ti Teatro Verdi DOM 12 febbraio h. 16.00 abb.ti Teatro Verdi prezzo dei biglietti e prevendita I prezzi dei singoli biglietti e la data d’inizio della prevendita saranno comunicati nel corso della stagione. abbonamento con le stelle Le modalità di utilizzo degli abbonamenti con le stelle saranno comunicate nel corso della stagione. 31 Un sipario cela la prima immagine di Cercando Picasso e pone idealmente in comunicazione danza e pittura: si tratta della riproduzione di un fondale che Pablo Picasso dipinse nel 1917 per Parade il primo balletto alla cui creazione Sergej Diaghilev lo chiamò a collaborare, assieme a Cocteau, Satie e Massine. Spesso si accostano l’innovazione che Martha Graham apportò nel mondo della danza a quella che Picasso donò all’arte: la loro sensibilità fu per molti aspetti affine. Ciò che le coreografie storiche della Graham (a cui si aggiungono alcune create sullo stile della Graham dall’attuale direttrice artistica della compagnia, Janet Eilber) disegnano nello spazio del palcoscenico, rimanda fortemente alle emozioni trasmesse dalle tele del geniale pittore spagnolo. Fra i testi, Le désir attrapé par la queue (Il desiderio preso per la coda) scritto da Picasso stesso, rappresenterà il cuore dello spettacolo, proprio per quel suo meraviglioso respiro onirico e surreale, privo di chiare evoluzioni logiche, animato da personaggi come il Piede Grosso, l’Angoscia grassa, la Cipolla, il Silenzio, la Torta (che saranno interpretati figurativamente dalle danzatrici ma avranno le “voci” di un sontuoso cast: Piera Degli Esposti, Andrea Jonasson, Franca Nuti, Elisabetta Pozzi)... Un tourbillon che è al contempo testimonianza poetica e delle lacerazioni della guerra, dei bombardamenti, in particolare della fame. Ma dell’universo di Picasso non verrà evocata solo la dimensione drammatica di Guernica: attraverso i suoi scritti sulle donne e sull’amore, alternati a liriche di autori coevi e a lui vicini come Apollinaire, viene ritratto il rapporto appassionato, fervido, ma anche conflittuale del pittore con l’eros e il femminile. Poi la musica di Igor Strawinsky introduce alla riflessione sul Teatro e sull’Arte, e la danza di Martha Graham, assieme alle parole di Lorca evocano il suo amore sempre vivo per la sua Spagna e per la tauromachia. “Regista e protagonista vanno a caccia fra Spagna e Francia e le alcove di tutto il mondo dei colori, dello spirito e dell’eros dell’artista di Guernica. Lo trovano nell’arco di un’avventura scenica esteticamente strepitosa. Spettacolo da non mancare” IL MESSAGGERO “Cercando Picasso è una complessa e ambiziosa coproduzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia con la partecipazione della Martha Graham Dance Company di New York (…) Le si preannuncia un posto fra i migliori spettacoli di questa stagione europea” EL PAIS le produzioni del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia nella stagione 2011-12 LEI DUNQUE CAPIRÀ vedi pag. 109, in scena anche a Roma e New York MUSICAL STARTS vedi pag. 40 IL VIAGGIO DI CATERINA vedi pag. 110 NEL BOSCO DELLE FATE, UN SOGNO vedi pag. 112 CHRISTMAS STARTS CERCANDO PICASSO in scena anche a Perugia, Bergamo, Milano, Napoli, Bari, Ancona SPIE vedi pag. 113 BENE FINISCE BENE vedi pag. 115 PICASSO E LA RAGAZZA RAPATA vedi pag. 116 I DUE FRATELLI vedi pag. 120 in scena anche a Pistoia 32 «E mentre le danzatrici scalze si esibiscono in sempre incantevoli coreografie di Martha Graham, questo Picasso assiste, commenta, enuncia idee e paradossi, OBLIVION SHOW 2.0 vedi pag. 100, in scena anche a Roma, Torino, Genova, Pavia descrive la nascita dell’arte dalla terra e la natura del “duende”» LA STAMPA “Alla fine la Pergola è tutta in piedi ad applaudire per quasi un quarto d’ora Giorgio Albertazzi (…) Cercando Picasso rappresenta la magia, la follia l’imprevedibilità del teatro”. LA REPUBBLICA foto di Tommaso Le Pera «Non una biografia del grande artista spagnolo ma un’onirica affabulazione intorno e dentro le ragioni stesse della sua arte» CORRIERE DELLA SERA L’AFFARISTA in scena a Genova, Roma, Venezia, Firenze, Napoli, Messina, Trento, Brescia Politeama Rossetti Sala Assicurazioni Generali ottobre 2011 Sab 1 dicembre 2011 MAR 1 Gio 1 STOMP gennaio 2012 Dom 1 misura per misura Gio 1 Gio 2 Ven 2 MER 2 Ven 2 GIO 3 Sab 3 Mar 4 VEN 4 Dom 4 Mer 5 SAB 5 SOCIETÀ Lun 5 DEI CONCERTI Gio 6 DOM 6 Mar 6 Ven 6 SOCIETÀ Lun 6 DEI CONCERTI Mer 7 Sab 7 Mar 7 Dom 8 Mer 8 SOCIETÀ Lun 7 DEI CONCERTI Sab 8 Mar 8 Gio 8 Dom 9 Mer 9 Ven 9 Lun10 Gio 10 Mar11 Ven 11 Mer12 Sab 12 Lun12 Dom13 Mar13 Ven 14 Itis GALILEO Sab 10 ELEKTRA SOCIETÀ Lun14 DEI CONCERTI Dom11 Mar15 Gio 15 Dom16 Mer16 Ven 16 Lun17 Gio 17 Mar18 Ven 18 Mer19 Sab 19 Gio 20 Dom20 Ven 21 Sab 22 MUSICAL STARTS Lun21 lord of the dance Sab 17 Gio 5 SOCIETÀ Lun 9 DEI CONCERTI Mar10 Mer11 la bella e la bestia Mer14 Sab 15 THE ROCKY HORROR SHOW AIN’T MISBEHAVIN’ Mar 3 la bayadere giselle Mer 4 roman e il suo cucciolo Dom18 SOCIETÀ Lun19 DEI CONCERTI MEMORIE DI adriano la cage Ven 3 aux folles Mar 6 Ven 6 DOM 6 Mer 7 Sab 7 SOCIETÀ Lun 7 DEI CONCERTI Gio 8 matthew bourne’s Ven 9 nutcracker Sab 10 Dom 8 Mar 8 Lun 9 Mer 9 Mar10 Gio 10 Dom11 Mer11 Ven 11 Gio 12 Sab 12 Mar13 LES BALLETS TROCKADERO Mer14 Ven 13 Dom13 Sab 14 SOCIETÀ Lun14 DEI CONCERTI Gio 15 Dom15 Mar15 Ven 16 Lun16 Mer16 Sab 17 Mar17 Gio 17 Gio 9 Ven 10 Sab 11 Gio 12 Dom12 Ven 13 Lun13 Sab 14 ALICE NEL PAESE DELLE Dom15 MERAVIGLIE Mar14 Lun16 Gio 16 Mar17 Ven 17 Mer15 Mer18 Sab 18 Gio 19 Dom19 Sab 21 Dom22 Dom30 Mer30 Lun31 misura per misura Mer22 Gio 22 Dom22 Mar22 Lun23 Mer23 Mar24 Gio 24 Mer25 Ven 25 Gio 26 Sab 26 Gio 23 servo di scena LO Ven 23 SCARFALIETTO Sab 24 Dom25 Dom26 Lun26 Lun27 Mar27 Sab 28 Mar28 MER28 Gio 29 Dom29 MER29 GIO 29 Ven 30 Lun30 LA CAGE Mar31 aux folles Sab 19 Lun21 Mer28 Sab 31 Ven 18 oblivion show 2.0 Sab 21 Sab 25 Mar29 Gio 19 Mer21 Mer25 Sab 29 Mer18 Mar21 Dom25 I Ven 27 MASNADIERI mother Dom18 africa SOCIETÀ Lun19 DEI CONCERTI Ven 20 Ven 24 Gio 26 SOCIETÀ Lun12 DEI CONCERTI Mar20 Mar24 Ven 28 BLAZE Ven 20 LA CIOCIARA Sab 24 SOCIETÀ Lun28 DEI CONCERTI per non morire di mafia Mer21 artinscena Gio 24 puro tango LA RESISTIBILE ASCESA DI ARTURO UI Mar20 festival Mar27 Canzone ts elisabeth SAB 5 SOCIETÀ Lun20 DEI CONCERTI Lun26 GIO 3 Gio 5 Lun24 Dom27 MER 2 Mar 3 Lun 5 SOCIETÀ Lun23 DEI CONCERTI Sab 26 Lun 2 Dom 5 Ven 23 Gio 27 MAR 1 VEN 4 Gio 22 Ven 25 Dom 1 Mer 4 Mer23 principals Mer26 NYC BALLET i promessi sposi maggio 2012 Dom 4 Mar22 Mar25 Sab 3 aprile 2012 Sab 4 Dom23 blackbird marzo 2012 Mer 1 Lun 3 Ven 7 Lun 2 CHRISTMAS STARTS febbraio 2012 Dom 2 Gio 13 34 novembre 2011 VEN 30 SAB 31 non tutto È risolto il piccolo principe Ven 27 elisabeth joseph and the amazing techincolor dramcoat Dom20 Dom27 Sab 28 Lun28 Dom29 Mar29 Lun30 Mer30 GIO 31 35 Politeama Rossetti Sala Assicurazioni Generali consulenza v e n d i t a n o l e g g i o assistenza fotocopiatrici multifunzione 〉 server/pc/notebook 〉 infrastrutture di net working 〉 Non solo copy. IS Copy srl tel. 040 577626 e-mail: [email protected] www.iscopy.it Sono possibili variazioni di pianta per alcuni spettacoli, con relativa rinumerazione delle file. Per gli spettacoli che prevedono l’apertura della buca dell’orchestra (Elisabeth, Joseph), vengono eliminate le prime due o le prime sei file. 37 38 foto di Marco Caselli di Francesco Niccolini e Marco Paolini consulenza scientifica Stefano Gattei consulenza storica Giovanni De Martis con Marco Paolini produzione Michela Signori, Jolefilm Emoziona, incanta, coinvolge. Trascina lo spettatore dentro un racconto dettagliato e ironico, fatto di sospensioni e accelerazioni, di dati e domande rivolte anche direttamente al pubblico. Un racconto fatto da un’unica voce eppure acceso di una miriade di figure, impersonate una ad una, aderendo a una trama portata avanti con ritmo travolgente… Marco Paolini ritorna sul palcoscenico del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – con cui ha da sempre un rapporto d’elezione – e vi riporta il suo singolare ed affascinate teatro, fatto d’impegno, curiosità e intelligenza. Con Itis Galileo si inaugura la nuova stagione teatrale nel segno di una discussione su fede, ragione, superstizione che prende le mosse da Galileo Galilei, il padre della scienza moderna, simbolo di una mente rimasta sempre, fino all’ultimo, pronta a interrogarsi, libera dalle rigidità di pensiero del Seicento. Un esempio molto significativo e che tante attinenze suggerisce con l’attualità. «Viviamo in un tempo in cui la magia è tornata a governare il futuro» scrive infatti lo stesso Paolini nelle note a Itis Galileo. «Sarà perché le leggi dell’economia non sono leggi matematiche e contengono una componente di caso molto rilevante, sta di fatto che il nostro mondo cerca consolazione negli astri. E mi stupisce che, 400 anni dopo la consacrazione dell’universo postrivoluzione copernicana, tutti i giorni molti tra noi consultino le previsioni dell’oroscopo che utilizzano le stelle fisse di Tolomeo». Marco Paolini parte dalla considerazione che «essere geniali, in circostanze difficili, può essere un problema, per gli altri soprattutto», basta pensare alla fine toccata a Giordano Bruno. In tempi difficili, poi, le scorciatoie irrazionali sembrano acquistare fascino particolare: «giocare al lotto – sottolinea ancora Paolini – è più facile che pensare o guadagnarsi il paradiso onestamente, anche se il calcolo delle probabilità non dovrebbe indurre nessuno a giocarci…» Contraddizioni, ragionamenti, quesiti che prenderanno forma sulla scena attraverso il talento di Marco Paolini e che – dopo capolavori come l’indimenticabile Il racconto del Vajont, Il Milione, il recente Miserabili. Io e Margaret Thatcher – arricchiranno la galleria di questo coraggioso artista di un nuovo prezioso lavoro. Grazie al suo spettacolo, al Galileo di Daniela Nicosia inserito negli altripercorsi, al ricordo del Galileo brechtiano prodotto recentemente, lo Stabile dedica una singolare monografia a questo personaggio immenso nel pensiero e nell’umanità. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MAR 11 ottobre h. 20.30 turno PRI MER 12 ottobre h. 16.00 turno E GIO 13 ottobre h. 20.30 turno A VEN 14 ottobre h. 20.30 turno B SAB 15 ottobre h. 20.30 turno C DOM 16 ottobre h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 25 € 22 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 27 settembre abbonamento stelle GIO 29 settembre vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B-C 2★ Gallerie 1★ 39 ottobre Itis GALILEO prosa dall’11 ottobre 2011 al 16 ottobre 2011 40 L’idea è nata piano piano, dalla passione per il musical e dalla sorprendente constatazione che Trieste conta oggi una ventina di giovani professionisti del musical di ottimo livello… Quindi Trieste capitale del musical, ma anche città di “stelle nascenti”! “Stelle” che forse hanno condiviso gli studi, i primi lavori e le sfide… sicuramente hanno vissuto assieme l’accrescersi del loro amore per il musical, magari affrontandolo inizialmente da spettatori, sempre più coinvolti, nella platea dello Stabile regionale che da più di 10 anni dedica un intero cartellone a questo genere. Oggi sono apprezzati interpreti in musical nazionali e internazionali: c’è chi sta affrontando da protagonista The Lion King a Madrid e chi sta per riprendere il tour di Happy Days, mentre nei curricula figurano esperienze di pregio come Grease, Pinocchio, Tutti insieme appassionatamente della Rancia, La bella e la bestia di Stage Entertainment, il recente Flashdance... Perché non riunirsi tutti sullo stesso palcoscenico e ripercorrere alcune fra le pagine più interessanti di Broadway? Ecco Musical StarTS: complice lo Stabile regionale – che lo produce – e il coordinamento di Davide Calabrese e Riccardo Berdini il progetto prende forma e inaugura trionfalmente la prima rassegna al Castello di San Giusto, per replicare al Rossetti, per la serata di “Buon Anno” dell’Associazione Commercianti al Dettaglio che ha tributato ai giovani artisti la prestigiosa Rosa di Cristallo. Ma l’entusiasmo dei protagonisti di Musical StarTS (cui si aggiungono i bambini del Laboratorio Teatro Ragazzi, che rendono lo show ancor più fresco e gioioso) non è contenibile: e nel 2011 si replica con una sfavillante riedizione dello spettacolo. La struttura rimarrà un’architettura di assolo, duetti, coreografie, cori e movimentatissimi assieme, coordinati dall’estro creativo di Fabrizio Angelini, che – con band rigorosamente dal vivo – tesserà un programma tutto nuovo, intrecciando successi celeberrimi tratti da Les Misérables, Il Fantasma dell’Opera, Hair, Mamma Mia! ad alcune gustose anticipazioni del cartellone Musical. Fra queste l’infuocato The Time Warp dal Rocky Horror, brani famosi de La Cage aux Folles, un romantico medley da Elisabeth. Com’è ormai tradizione ci saranno musical mai eseguiti in Italia (The Book of Mormon, Ghost, Spiderman, American Idiot) e – innovazione – qualche esecuzione dai lavori che questi artisti triestini propongono in prima persona, mostrando – oltre al talento di performers – anche una creatività personale e un’intraprendenza di cui la loro città e sicuramente il Teatro Stabile possono andar fieri. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite GIO 20 ottobre h. 20.30 turno M VEN 21 ottobre h. 20.30 turno O SAB 22 ottobre h. 16.00 turno FAM SAB 22 ottobre h. 20.30 turno N DOM 23 ottobre h. 16.00 turno P prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 38 € 35 Platea C Interi Platea C Ridotti € 33 € 30 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 28 € 26 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 25 € 22 Loggione Interi € 16 prenotazioni MAR 4 ottobre abbonamento stelle GIO 6 ottobre vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B Platea C e Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 6 anni 41 ottobre MUSICAL famigliA dal 20 ottobre 2011 al 23 ottobre 2011 foto Bruni MUSICAL STARTS coordinamento artistico Riccardo Berdini e Davide Calabrese da un’idea di Stefano Curti direzione musicale di Riccardo Berdini e Fabio Valdemarin messinscena a cura di Fabrizio Angelini in collaborazione con Daniela Gorella e Alberta Izzo direzione coro Vincenzo Li Causi con Beatrice Berdini, Riccardo Berdini, Andrea Binetti, Giorgio Borghes, Paola Camber, Andrea Centi, Elisa Colummi, Cristina D’Amore, Dennis Fantina, Daniel Favento, Eleonora Lana, Mattia Lanteri, Tania Polla, Stefania Seculin, Gianluca Sticotti con i Piccoli “Musical StarTS” e Ileana Pipitone vocal coach “Piccoli” Stefania Seculin orchestra Fabio Valdemarin tastiere Francesco Cainero basso Walter Calafiore sassofoni Antonio Kozina violino Marco Steffè chitarre Marco Vattovani batteria produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con Associazione Commercianti al Dettaglio di Trieste THE NEW YORK CITY BALLET 42 coreografie di George Balanchine, Jerome Robbins, Christopher Wheeldon con Ashley Bouder, Sara Mearns,Tiler Peck,Tyler Angle, Joaquin De Luz, Gonzalo Garcia, Amar Ramasar produzione Daniele Cipriani Entertainment DANZA 26 ottobre 2011 Quale inaugurazione poteva essere più fulgida, per il cartellone Danza dello Stabile regionale, di una serata con le stelle del New York City Ballet? Non sono molte le compagnie di danza il cui nome sia entrato nella leggenda: potremmo menzionare dei monumenti indiscussi come il Mariinsky-Kirov di San Pietroburgo, il Bolshoij di Mosca, l’Opéra di Parigi... e naturalmente il New York City Ballet, che nei suoi oltre sessant’anni di storia ha formato danzatori di talento e fama assoluti. Tuttora l’importanza della Compagnia è legata all’eccellenza dei suoi ballerini, universalmente riconosciuti come impeccabili per tecnica, virtuosismo, bellezza, intensità interpretativa... E se la sola presenza della compagnia americana non fosse già sufficiente a dare all’apertura del cartellone Danza il sapore dell’evento, è proprio la formula del loro spettacolo – incentrata sui “principals”, i primi ballerini – a suggellarne il valore e l’alto richiamo. Si esibiranno infatti sul palcoscenico della Sala Assicurazioni Generali alcuni dei danzatori più in vista del NYCB come Ashley Bouder, Sara Mearns, Tiler Peck, Tyler Angle, Joaquin De Luz, Gonzalo Garcia, Amar Ramasar. La loro straordinaria espressività e precisione ci accompagnerà in un percorso attraverso il grande repertorio del New York City Ballet, altro suo immenso punto di forza. Basti pensare ai nomi dei suoi coreografi storici, a partire dal fondatore, il grandissimo George Balanchine, per arrivare al geniale Jerome Robbins che ne fu il successore. E a Christopher Wheeldon coreografo emergente con cui la compagnia – che da sempre dà spazio ai nuovi artisti – ha avviato un rapporto di collaborazione alcuni anni orsono e che attualmente è divenuto coreografo residente del New York City Ballet, ed è considerato a tutti gli effetti uno dei migliori coreografi al mondo. I “principals” si alterneranno dunque in brani firmati da questi tre grandi nomi. Se alla fama crescente di Wheeldon abbiamo già accennato, ricordiamo che Jerome Robbins è l’artista completo e innovatore che nella propria carriera seppe guardare al balletto, al musical e al cinema, senza barriere e anzi traendo dai diversi generi ispirazioni e dinamismi affascinanti (è il creatore delle coreografie al calor bianco di West Side Story, per citare solo il titolo più popolare). George Balanchine è personalità impossibile da racchiudere in poche righe: immensa è la sua importanza nella storia della danza. Ha arricchito il repertorio del balletto mondiale con oltre 460 creazioni, e ha assicurato alla coreografia una corretta dimensione filosofica e culturale. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 26 ottobre h. 20.30 turno DAN prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 51 € 48 Platea C Interi Platea C Ridotti € 47 € 45 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 40 € 38 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 33 € 31 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 27 settembre abbonamento stelle GIO 29 settembre vendita biglietti abbonamento con le stelle 4★ 3★ 1★ Platea A-B-C Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 8 anni 43 ottobre PRINCIPALS OF DANZA dal 27 ottobre 2011 al 28 ottobre 2011 “Puro tango” foto di yaninasherchenko 2011 44 ballerini Gabriel Ponce & Analia Morales, Leandro Oliver & Laila Rezk, Pablo Garcia & Gisele Avanzi, Lucas Carrizo & Paula Tejeda cantante Claudio Garces orchestra Pocho Palmer primo bandoneon, Fabian Bertero primo violino, Miguel Pereiro pianoforte, Marco Antonio Fernandez secondo bandoneon, Nicolas Zacarias contrabasso coordinamento musicale Pocho Palmer arrangiamenti musicali Fabian Bertero idea, coreografia e direzione generale Miguel Angel Zotto Sala Assicurazioni Generali Puro Tango, puro amore. Perché ballare il tango, come insegnano molti maestri porteñi, è proprio “un atto d’amore”. E l’affermazione non è leggenda. Il tango – che nel 2009 l’Unesco ha proclamato “patrimonio immateriale dell’umanità” – rappresenta infatti per i ballerini un’esperienza profonda, che li mette in gioco totalmente e prevede comunicazione, fiducia, sensibilità verso la musica e il partner, espressione della propria segreta interiorità… Molto più che “ballare”! Lo conferma un danzatore che per i tangueros di tutto il mondo è una vera icona, un Maestro autorevolissimo che lo Stabile regionale ha l’onore di ospitare, Miguel Angel Zotto: «Il tango non è maschio, è coppia» sostiene Zotto. «Cinquanta per cento uomo e cinquanta donna, anche se il passo più importante, l’“otto”, che è come il cuore del tango, lo fa la donna. Nessuna danza popolare raggiunge lo stesso livello di comunicazione tra i corpi: emozione, energia, respirazione, abbraccio, palpitazione. Un circolo virtuoso che consente poi l’improvvisazione». Prende le mosse da questo pensiero Puro Tango, il nuovo spettacolo di cui Miguel Angel Zotto è ideatore, coreografo, regista e protagonista, circondato da quattro coppie di danzatori di altissimo livello e dalla forte personalità, membri della compagnia di Zotto Tango X 2. Con una colonna sonora eseguita dal vivo da un eccellente quintetto di Buenos Aires, diretto dal bandoneonista Pocho Palmer e con la voce di Claudio Garces, lo spettacolo descrive la creazione, la storia e l’evoluzione del ballo e della musica del Tango, dall’Ottocento ai giorni nostri, attraverso anche l’ausilio di inediti effetti multimediali, filmati d’epoca accuratamente selezionati, brani audio. Avremo così l’occasione unica di ammirare in video frammenti di grandi milongueri, ballerini di strada e cantanti che sono veri e propri miti: El Cachafaz, il rivoluzionario Petróleo, Cacho Lavandina (che quasi per caso ha inventato la tecnica del giro con una corda che pendeva dal soffitto) fino ad arrivare a Carlos Gardel. I danzatori riprenderanno e amplieranno i loro virtuosismi (Zotto ci regalerà un’esemplare rivisitazione della camminata di El Cachafaz, tutta ricamata di passi spezzati e incredibili perizie), componendo uno show che ripercorrendo gli stili del tango – dal milonguero al canyengue, dal salon all’acrobatico “escenario” – emoziona e incanta grazie alla qualità straordinaria che connota ogni sua singola componente, dalla coreografia al costume, dalla musica alle scarpe dei danzatori. calendario delle recite GIO 27 ottobre h. 20.30 turno libero VEN 28 ottobre h. 20.30 turno DAN prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 38 € 35 Platea C Interi Platea C Ridotti € 33 € 31 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 28 € 26 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 25 € 22 Loggione Interi € 16 prenotazioni MAR 27 settembre abbonamento stelle GIO 29 settembre vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B Platea C e Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 8 anni 45 ottobre MIGUEL ANGEL ZOTTO stomp 46 foto di Oleg Micheyev creato e diretto da Luke Cresswell e Steve McNicholas regia di Luke Cresswell, Steve McNicholas tour italiano a cura di Terry Chegia in collaborazione con Stomp Productions Ltd e Glynis Henderson Productions imbracciano e percuotono come tamburi dei grandi bidoni della spazzatura, mentre altri usano i coperchi come sonori “piatti”… Ma Stomp non è soltanto quel gioioso, acrobatico, coinvolgente frastuono; è anche la delicata sinfonia che si può ottenere da un contenitore di bibite vuoto, muovendo la cannuccia come uno stantuffo, magari con il contrappunto di un pezzettino di giornale stracciato ad arte... È il buffo “tormentone” di una donna che vorrebbe spazzare il palcoscenico con la scopa senza mai riuscire a concludere l’opera, giacché i suoi compagni vengono “rapiti” dal ritmo, dai suoni, dai fruscii di quel semplice gesto, di quell’oggetto tanto quotidiano da non affascinarci più... Così la coinvolgono di continuo nella creazione di una musica fantastica, variata, improvvisata, sempre più entusiasmante, fino al parossismo... una musica fatta di scope, pavimento e fantasia. Sì, forse Stomp è proprio questo: ritrovare l’autenticità e la gioia necessarie a farsi “rapire” dalla musica, dalla fantasia, dall’arte che scaturisce dalle piccole cose. Lo spettacolo è ormai un mito nel mondo dello spettacolo contemporaneo: i bidoni cui si accennava ne sono l’icona celebre a livello planetario. E se nel mondo continua a mietere successi anche al Politeama Rossetti lo show ha una sua piccola, entusiasmante storia. Stomp ha scatenato la vitalità della maggior platea regionale per ben tre volte, prima di questa nuova apparizione ed ha invaso la città con dei coinvolgenti promo, molto “fuori dagli schemi... Qualcuno ricorda ancora la forza della loro esibizione sopra la scalinata dell’Università di Trieste nel 1999 e successivamente di quella avvenuta sul Molo Audace e nella zona delle Rive... “Pifferai di Hamelin” dei nostri tempi, hanno riempito – come sempre – fino all’ultimo posto anche il Politeama Rossetti, che adesso li attende ancora. «Sono la violenza e l’intensità del ritmo a muovere il mondo del Duemila» e su questo pensiero Stomp – nella sua assoluta originalità – riflette: è stato creato a Brighton in Inghilterra nell’estate del 1991, risultato di una collaborazione decennale tra i suoi creatori, Luke Cresswell e Steve McNicholas, che avevano iniziato a lavorare insieme in una banda da strada. Da allora lo spettacolo non smette di appassionare e di rinnovarsi, aggiornandosi con l’aggiunta di numeri sempre nuovi e sorprendenti, che incitano – oltre che ad amare la musica e a liberarne i suoni – anche ad accogliere un trasgressivo pensiero ecologico, contro lo spreco e l’inquinamento. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MAR 1° novembre h. 21.00 turno libero MER 2 novembre h. 17.00 turno FAM MER 2 novembre h. 21.00 turno libero prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 40 € 37 Platea C Interi Platea C Ridotti € 38 € 35 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 33 € 30 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 30 € 27 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 4 ottobre abbonamento stelle GIO 6 ottobre vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B-C Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 6 anni 47 novembre eveNTI SPECIALI famigliA dal 1° novembre 2011 al 2 novembre 2011 Tutti ormai conoscono il gran finale di Stomp, con gli artisti che 48 Hugo von Hofmannstahl con la sua Elektra ci conduce nel pieno dello spirito della Mitteleuropa, dello Jugendstil viennese, dell’epoca delle grandi scoperte sull’inconscio. Il dramma, che fu scritto con impeto, in poche settimane fra l’agosto e il settembre 1903, è noto ai più per essere alla base dell’omonima opera di Richard Strauss. Ma il celebre compositore la conobbe nella sua prima forma – quella in prosa – e trovando il testo molto affine alla sua tecnica espressiva lo traspose solo in un secondo momento in musica, creando uno dei massimi capolavori della lirica del Novecento... I motivi d’interesse e le suggestioni dell’Elektra sono però già tutti presenti nella versione che Hofmannsthal concepì per il teatro e presentò nel 1903 al Kleines Theater di Berlino. Si tratta di un testo profondamente suggestivo, ricco di livelli di lettura e di spunti interessanti: è innanzitutto un “testo poetico”, un’attualizzazione dunque molto libera, autonoma, vicina al sentire del decadentismo, rispetto al classico sofocleo, così epico e rigoroso. Il linguaggio del poeta tedesco è infatti immaginifico e intensamente musicale, dato che la sua funzione è di introdurci in un mondo sotterraneo, ossessionante, claustrofobico. Perché tale è la situazione che vive la protagonista, Elektra, che l’autore tratteggia come un novello Amleto, lacerata fra il desiderio lancinante di vendicare il padre uccidendo la propria madre Clitemestra, e l’incapacità di passare all’azione. Hofmannstahl raccontava in questo modo anche il dubbio e l’abulia dell’uomo a lui contemporaneo, chiuso in un angusto recinto di dubbi e smanie, che di fatto non gli permettevano di trasformare in atto gli stimoli vitali. Tanto che il dramma potrebbe sembrare addirittura tessuto di sostanza onirica, come un incubo: Elektra non è ancora un dramma psicologico, ma freudianamente vi si avvicina, come testimoniano le fini cesellature psicologiche dei personaggi. Ecco lo spunto su cui Carmelo Rifici – ottimo professionista contemporaneo, che è stato allievo di Luca Ronconi – ha costruito la regia dello spettacolo che vedremo al Politeama Rossetti: ambientato davanti a un palazzo “escherianamente” distorto e popolato di figure in vesti manicomiali, che vivono il dramma di non poter essere tragici appieno, di non sapere più se stiano vivendo la realtà o soltanto l’incubo folle di Elektra. Un’Elektra che farà vibrare la platea grazie alle corde drammatiche e alla sottile sensibilità di una delle più raffinate e potenti interpreti del teatro attuale, la bravissima Elisabetta Pozzi. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 9 novembre h. 20.30 turno PRI GIO 10 novembre h. 20.30 turno A VEN 11 novembre h. 20.30 turno B SAB 12 novembre h. 20.30 turno C DOM 13 novembre h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 11 ottobre abbonamento stelle GIO 13 ottobre vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ 49 novembre di Hugo von Hofmannsthal traduzione e adattamento di Carmelo Rifici scene di Guido Buganza costumi di Margherita Baldoni musiche di Daniele D’Angelo luci di Giovanni Raggi movimenti coreografici di Alessio Romano regia di Carmelo Rifici con Elisabetta Pozzi e con Alberto Fasoli, Mariangela Granelli, Massimo Nicolini, Marta Richeldi, e Francesca Botti, Giovanna Mangù, Silvia Masotti, Chiara Saleri, Lucia Schierano produzione Teatro Stabile del Veneto in collaborazione con Teatro Olimpico 64° Ciclo di Spettacoli Classici 2011 Photomovie/Gim Chieregato ELEKTRA prosa (no turno E) dal 9 novembre 2011 al 13 novembre 2011 50 di Richard O’Brien scene e costumi di David Farley coreografie di Matthew Mohr luci di David Howe direttore musicale Jeff Frohner regia di Sam Buntrock con Rob Fowler, Jon Hawkins, Daisy Wood-Davis, Matthew McKenna, Djalenga Scott, Kerry Winter, Sam Cassidy, Sean Kingsley, Lara Denning, Clare Ivory, Ross Aldred, Ewan Gillies, Jana Stelley,Vincent Gray, Elliot Powell produzione Howard Panter per la Rocky Horror Company Limited e Michael Brenner per BB Promotion GmbH foto di Thommy Mardo rocky horror show MUSICAL dal 16 novembre 2011 al 20 novembre 2011 I fan club sparsi in tutta Italia (e oltre!) hanno ben ragione di essere in subbuglio... I patiti del musical che unisce la provocazione al rock, i personaggi irriverenti in guepiere a uno spirito bizzarro e canzonatorio senza tempo, possono finalmente cantare di nuovo Lets’ do the time warp again! Ritorna infatti al Teatro Stabile – e sarà una chicca per l’Italia intera, poiché è in esclusiva nazionale – il Richard O’Brien’s Rocky Horror Show. Naturalmente, non si tratta di un allestimento qualsiasi: prosegue infatti la collaborazione con il colosso europeo BB Promotion, che ripresenta a Trieste – inserendola fra le date di Berlino e quelle di Vienna – la strepitosa edizione applaudita nel 2009. Nel ruolo del protagonista, Rob Fowler: perfetto nel fisico, nell’espressività e per le eccellenti doti vocali. Ma il resto del cast non sarà da meno: la produzione ha infatti composto un assieme di artisti con curricula di tutto rispetto. Li dirige Sam Buntrock, uno dei registi-star dell’universo teatrale broadwayano (per il suo allestimento di Sunday in the park with George di Stephen Sondheim ha ottenuto due Drama Desk Awards e nove nomination ai Tony): ha lavorato molto sugli attori, come pure sulla cornice che prevede effetti speciali, proiezioni, costumi e luci da brivido, e una band dal vivo elettrizzante, impegnata in una delle più famose e energiche colonne sonore della storia del musical... Il tutto sotto la severa supervisione dell’autore, il mitico Richard O’Brien. The Rocky Horror Show appartiene a pieno titolo alla storia del musical: dal debutto nel 1973 al Royal Court di Londra si è imposto come un vero e proprio cult ed è diventato una sorta di rito collettivo che prevede una decisa interazione tra gli attori e il pubblico. Un rituale che si ripete anche allo Stabile regionale dove il Rocky Horror è stato dato per la prima volta nel 1990 (all’epoca rappresentava una vera sfida, inserirlo nel cartellone istituzionale) ed accolto con entusiasmo incredibile: da allora il suo successo si è ripetuto per ben quattro volte! In questa edizione poi, una gustosa sorpresa: a interpretare il ruolo del Narratore sarà, con molta simpatia, un volto noto del giornalismo cittadino... Lo spettacolo rielabora con ironia e trasgressione il mito di Frankestein: si svolge nel regno di Frank’n’Furter, dove in una notte da tregenda, approdano Janet e Brad, due morigerati fidanzatini lasciati in panne dalla loro automobile. Dapprima loro malgrado, e poi con soddisfazione, i due vengono iniziati ai segreti e alle piccanti stravaganze della lugubre dimora... Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 16 novembre h. 20.30 turno M GIO 17 novembre h. 20.30 turno libero VEN 18 novembre h. 20.30 turno O SAB 19 novembre h. 16.00 turno libero SAB 19 novembre h. 20.30 turno N DOM 20 novembre h. 16.00 turno P prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 51 € 48 Platea C Interi Platea C Ridotti € 47 € 45 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 40 € 38 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 33 € 31 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 4 ottobre abbonamento stelle GIO 6 ottobre vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B-C Gallerie Loggione 4★ 3★ 1★ informazioni utili età consigliata + 12 anni dialoghi e canzoni inglese musica dal vivo si BAD, BIZARRE AND BLOODY BRILLIANT! sopratitoli no 51 novembre RICHARD O’BRIEN’S DANZA 21 novembre 2011 52 calendario delle recite LUN 21 novembre h. 20.30 turno DAN prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 63 € 60 Platea C Interi Platea C Ridotti € 55 € 52 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 48 € 45 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 43 € 41 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 27 settembre abbonamento stelle GIO 29 settembre vendita biglietti abbonamento con le stelle 5★ 4★ 3★ 1★ Platea A-B-C Prima Galleria Seconda Galleria Loggione informazioni utili età consigliata + 6 anni 53 novembre Nel 1989 è entrato nel Guinnes dei Primati per aver prodotto con i propri piedi 28 percussioni diverse in un secondo: undici anni più tardi ha migliorato il record portando il numero di percussioni a 35… Oggi i suoi piedi sono assicurati per una cifra da capogiro! Nel 1975 è il primo danzatore non residente in Europa (nasce in America, ma di famiglia irlandese) a meritare il premio All-Ireland World Championship per la danza irlandese. Lo stesso riconoscimento gli tocca altre due volte nella categoria del flauto. E qualche anno dopo, quando Michael Flately ha ormai optato per la danza, davanti al suo Lord of the dance il critico del Times lo definisce “Genius!”. In effetti, oltre ad essere un danzatore di primo livello, capace di virtuosismi assoluti, Michael Flately è personaggio carismatico, ricco d’inventiva, capace di arrivare dritto al cuore del pubblico. Lord of the Dance – sua creazione che finalmente tocca il Politeama Rossetti per una data unica ed in esclusiva nazionale – ne è la dimostrazione: dall’esordio nel 1996 a Dublino, lo show non ha mai smesso di essere acclamato. Il tour di Lord of the Dance è il più lungo di tutti i tempi, lo hanno applaudito oltre 50 milioni di persone in 40 Paesi: ha superato ogni record di vendita precedente in Argentina, Brasile e Messico, in Oriente e Israele; in Australia 250.000 biglietti sono andati esauriti in soli 10 giorni di botteghino; una parte dello show è stata inserita nella “Notte degli Oscar” del 1997, segnando un clamoroso picco di audience; lo hanno apprezzato George Bush, Vladimir Putin, Nelson Mandela, il Principe Alberto di Monaco... Il segreto che rende questo spettacolo una vera leggenda risiede nell’assieme di tante sfumature affascinanti, declinate tutte secondo standard di qualità molto alti. Innanzitutto l’eccellenza dei danzatori, numerosissimi, capaci di portare le platee ai vertici dell’entusiasmo con i loro volteggi, acrobatismi, con i tipici e straordinari giochi di piedi e interpretando coreografie mozzafiato, tutte fedeli agli stilemi della danza tradizionale irlandese. Poi una partitura musicale che in stile celtico sa richiamare sonorità della tradizione e travolgere con emozioni violente, passare dalle calde melodie delle cornamuse a risonanze contemporanee. E non sono da meno i costumi: pantaloni aderenti in pelle e rivisitazioni celtiche sexy o romantiche per gli interpreti, inondati da fumi ed effetti luce d’impatto. Il tutto per dare vita a una storia che affonda le sue radici nel folklore irlandese ma possiede forte universalità e racconta l’avvincente lotta fra il bene e il male. Sala Assicurazioni Generali 54 foto di David Ruano di David Harrower versione italiana di Alessandra Serra regia di Lluís Pasqual scene di Paco Azorín costumi di Chiara Donato luci di Claudio De Pace con Massimo Popolizio, Anna Della Rosa e con Silvia Altrui produzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa «Una sconvolgente, toccante, inquietante messinscena che ora, per il Piccolo Teatro di Milano, viene presentata dal regista Lluís Pasqual» (Di Giammarco per La Repubblica); «Con lucidità e coraggio Pasqual porta in scena il dramma facendolo vibrare nella eccellente interpretazione di Massimo Popolizio e nella verità disperata e disperante della vittima, l’intensa Anna Della Rosa» (Poli per il Corriere della Sera); «Spettacolo toccante, esemplare, sconvolgente. Recitato con furia desolata e grande gioco di alternanza» (Colomba per QN)… E potremmo continuare, perché per la critica italiana Blackbird di David Harrower è uno fra i migliori spettacoli degli ultimi anni. Il testo è stato commissionato all’autore – una delle rivelazioni della nuova drammaturgia scozzese – dal Festival di Edimburgo, dove ha debuttato nel 2005. Da lì una successione di messinscene – da Berlino a New York, da Chicago a Bombay – che hanno regalato ad Harrower fama mondiale. Meritata, per l’eccellenza della scrittura tesa, secca, mai scontata sul tema scottante e crudele della pedofilia. «Di solito non scrivo così» ha commentato l’autore. «È stata un’operazione difficile, irripetibile, che ha investito anche la lingua. Mi sono accorto che non potevo usare frasi con un punto e a capo, perché troppo cristalline, troppo finite. La forma rispecchia, in un certo senso, l’incertezza di persone che si aggirano una intorno all’altra». La storia narrata è tratta da un fatto di cronaca: nel 2003 un ex-marine americano viene incarcerato per rapimento e abuso su una dodicenne che conosce via internet e con cui instaura una relazione di espliciti messaggi erotici. Poi la fuga assieme e l’arresto. Harrower sposta la vicenda su un piano diverso: immagina che quindici anni più tardi i due si reincontrino. Lui ha pagato il suo debito con la giustizia e sotto falso nome difende una vita grigia e una normale relazione sentimentale: lei ha subìto la colpevolizzazione della madre, gli insani interventi degli psicologi, ha vissuto altre storie senza dimenticarlo mai. Lo cerca, paradossalmente, per sapere, rivivere, capirsi. Ne nasce un confronto serrato, crudo, straziante, in cui i due si attraggono e si dilaniano, affrontano in modo inquietante le sfumature di una relazione sbagliata: amore o abuso? Passione consapevole o violenza? Con un linguaggio che non ammette sconti, il testo non risparmia colpi a nessuno e pone solo domande: scomode, feroci, dure. Necessarie. Come in un algido ring, sulla scena, le due immense prove di Massimo Popolizio e Anna Della Rosa, diretti da un maestro della scena internazionale, lo spagnolo Lluís Pasqual. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 23 novembre h. 20.30 turno PRI GIO 24 novembre h. 20.30 turno A VEN 25 novembre h. 20.30 turno B SAB 26 novembre h. 20.30 turno C DOM 27 novembre h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 11 ottobre abbonamento stelle GIO 13 ottobre vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ informazioni Lo spettacolo è vivamente sconsigliato ai minori 55 novembre BLACKBIRD prosa (no turno E) dal 23 novembre 2011 al 27 novembre 2011 di William Shakespeare versione italiana di Alessandro Serpieri regia di Marco Sciaccaluga con Eros Pagni, Gianluca Gobbi, Antonio Zavattieri, Aldo Ottobrino, Roberto Serpi, Roberto Alinghieri, Nicola Pannelli, Fabrizio Careddu, Marco Avogadro, Massimo Cagnina, Alice Arcuri, Antonietta Bello, Irene Villa scene di Jean-Marc Stehlé e Catherine Rankl costumi di Catherine Rankl musiche a cura di Andrea Nicolini luci di Sandro Sussi produzione Teatro Stabile di Genova 56 foto di Marcello Norberth Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 30 novembre h. 20.30 turno PRI GIO 1 dicembre h. 16.00 turno E GIO 1 dicembre h. 20.30 turno A VEN 2 dicembre h. 20.30 turno B SAB 3 dicembre h. 20.30 turno C DOM 4 dicembre h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 11 ottobre abbonamento stelle GIO 13 ottobre vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ 57 novembre «Il mondo è sempre uguale, non fa che peggiorare». La frase potrebbe essere scandita oggi, osservando la realtà che ci circonda… Naturalmente viene da ben più lontano, dalla lungimiranza di quello Shakespeare “nostro contemporaneo” che sa raccontare attraverso il suo teatro “il mondo che è stato, quello che c’è e quello che verrà”. La battuta proviene da Misura per misura, una delle sue commedie meno frequentate, che riapplaudiremo a Trieste dopo molti anni d’assenza (l’ultima volta è stato al Politeama nel 1977 per la regia di Luigi Squarzina), nella nuova produzione che lo Stabile di Genova ha affidato alle cure di Marco Sciaccaluga e ad un grande protagonista come Eros Pagni (uno degli attori più apprezzati dal pubblico triestino, secondo i questionari stilati nella scorsa stagione, quando ha interpretato accanto a Ugo Pagliai il beckettiano Aspettando Godot). Sarà dunque Eros Pagni a scandire la battuta sul degrado dei costumi del mondo, nei panni del Duca di Vienna, attorno a cui ruota questa “dark comedy” elisabettiana del 1604. Il testo si ambienta in una Vienna immaginaria, dove dilaga il lassismo morale. Il Duca, un uomo molto retto, decide di isolarsi da questo mondo esecrabile e fingendo di doversi recare lontano, affida il potere ad Angelo, uomo virtuoso che forse saprà ripristinare l’etica e la giustizia. In realtà il Duca travestito da francescano, rimane fra il popolo. Ma non potrà sostenere a lungo il mero ruolo di osservatore: Angelo infatti cede subito alla corruzione e giunge fino al punto di barattare la vita di un condannato a morte per una notte d’amore con la bella sorella di lui, la purissima novizia Isabella. Si innesca così un vortice di avvenimenti che soltanto l’intervento e gli smascheramenti attuati dal Duca riescono a risolvere al meglio. Misura per misura si apre nei toni di una tragedia politica per risolversi in una commedia che rappresenta le dinamiche turpi del mondo del vizio e di quello – a volte ugualmente estremo – della virtù. Shakespeare ne ricava un affresco che tocca i temi a lui cari – e sempre attuali – del potere e della corruzione, della lussuria e della devozione, dei valori e delle passioni umane. Marco Sciaccaluga a capo della numerosa e affiatata compagnia del Teatro Stabile di Genova, porta in scena non senza accenti di modernità, questo intricato intreccio di vicende e sentimenti, giocando con le tante preziose variazioni di toni alti e bassi, di comico e drammatico offerte dalla scrittura shakespeariana, e costruendo uno spettacolo ove “nulla è davvero ciò che sembra”. dicembre MISURA PER MISURA prosa dal 30 novembre 2011 al 4 dicembre 2011 AIN’T MISBEHAVIN’ 58 ideato da Richard Maltby, Jr. Murray Horwitz creato e diretto da Richard Maltby, Jr. coreografie originali di Arthur Faria scene di Steven C. Kemp adattamento musicale, orchestrazioni e arrangiamenti di Luther Henderson arrangiamenti musicali di Jeffrey Gutcheon & William Elliott con Yvette Monique Clarck, Patrice Covington, Rebecca E. Covington, Starr Domingue, Milton Nealy, Wayne W. Pretlow,Terita R. Redd, Melvin Tunstall direttore musicale William Foster McDaniel produzione originale del Manhattan Theatre Club, produzione originale a Broadway di Emanuel Azenberg, Dasha Epstein, The Shubert Organization, Jane Gaynor & Ron Dante presentato in collaborazione con Music Theatre International tour italiano a cura di Federico Solari foto della produzione del 2009 presso il Ahmanson Theater in occasione del 30 Anniversario the fats wAller musical show MUSICAL dall’8 dicembre 2011 all’11 dicembre 2011 Con Ain’t Misbehavin’ l’atmosfera fumosa e fervida della Harlem degli anni Trenta invaderà la Sala Assicurazioni Generali. Il palcoscenico si trasformerà in un night club, in una strada di Harlem, in uno studio radiofonico dell’epoca, in uno sfavillante ed enorme juke box... Vi si sentiranno palpitare – a ritmo di jazz – gli anni d’oro del quartiere di Manhattan, centro vitale degli afroamericani ma visitato da un’ampia serie di mondi: gente corrotta ed elegante, proveniente dai quartieri alti e dalla periferia più estrema... È il mondo di Fats Waller, quello che ha ispirato la sua eccezionale creatività musicale: Ain’t Misbehavin’ vuol celebrare la sua figura. Il musical sceglie di evocare l’artista senza portarlo direttamente in scena, ma restituendone lo spirito. Non si può rintracciare dunque una trama vera e propria, piuttosto si viene invitati a lasciarsi andare all’energia e alla magia irripetibile della Harlem del Cotton Club, degli scatenati “honky tonk”, delle feste interrotte solo dall’arrivo della polizia, dei pianisti “stride”, dello swing e dei musicisti neri che vendevano – per pochi dollari – le loro canzoni, talvolta rivelatesi poi veri capolavori. Fra questi figurava sicuramente Fats Waller (al secolo Thomas Waller, ma ribatezzato “Fats” per la sua corporatura), eccezionale pianista, compositore e cantante, accomunato a maestri della statura di Mozart e Telemann proprio per la velocità compositiva: si racconta che titoli noti come Harlem fuss e Minor drag, nacquero due ore prima della seduta di incisione… Ain’t Misbehavin’ debutta a Broadway nel 1978 ed entra subito nella storia: in quattro settimane riceve tutti i riconoscimenti cui un musical può ambire e un coro unanime di inni dalla stampa newyorkese. Lo trovano uno spettacolo divertente, pungente: vi si ascoltano i maggiori classici di Waller alternati ad alcuni assolo per piano, una score che include Honeysuckle Rose, I’ve Got a Feeling I’m Falling, insieme ad altri motivi quasi dimenticati e riscoperti per lo show. Poi canzoni di autori incise e rese famose da Fats, di solito perché riproponevano le sue rinomate divagazioni comiche… Ognuna di queste canzoni è stata sottilmente trasformata in Ain’t Misbehavin’ perché possa avere vita propria sulla scena. Sono banchi di prova per un cast di grande talento, selezionato per la nuova edizione dello spettacolo ora in tour europeo: edizione che vanta lo stesso prezioso team creativo della versione originale, con Richard Malby Jr. regista, Arthur Faria per le bellissime coreografie e John Lee Beaty per le efficaci scene. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite GIO 8 dicembre h. 20.30 turno M VEN 9 dicembre h. 20.30 turno O SAB 10 dicembre h. 20.30 turno N DOM 11 dicembre h. 16.00 turno P prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 38 € 35 Platea C Interi Platea C Ridotti € 33 € 30 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 28 € 26 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 25 € 22 Loggione Interi € 16 prenotazioni MAR 25 ottobre abbonamento stelle GIO 27 ottobre vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B Platea C e Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 10 anni 59 dicembre Peter Klein and Mel Howard present 60 coreografia di Darius James musica originale di David Westcott scene di Steve Denton luci di Chris Illingworth costumi di Angharad Spencer video proiezioni Matt Wright, Janire Najera con il corpo di ballo del Ballet Cymru/Ballet Wales con il supporto di The Arts Council of Wales tour organizzato in esclusiva italiana da Just in Time – Mauro Diazzi DANZA 13 dicembre 2011 Un mercante buono e le sue tre belle figlie: tutte graziose ma di carattere diverso. Le due maggiori acide, interessate e sgarbate, la più piccola, Beauty, modesta e dolce. I pretendenti che si affannano a chiedere la loro mano e che scompaiono quando la fortuna del mercante si fa avversa… Poi un castello incantato con un roseto meraviglioso e il padrone del maniero, una Bestia orribile, che col mercante è generosissimo ma pretende di ospitare la sua deliziosa figlia più giovane… Il sacrificio della ragazza per il bene della famiglia, l’affetto che nasce per la Bestia, che si rivela un compagno buono e innamorato, tanto da morire di dolore quando Beauty si allontanerà per qualche giorno. Al suo ritorno la ragazza lo trova agonizzante, ma il suo sincero impeto d’amore che la induce a promettersi in sposa alla Bestia, lo salva: scioglie l’incantesimo antico di una strega malvagia e la Bestia riprende le sue vere sembianze, un meraviglioso Principe accanto al quale Beauty vivrà felice… Ci sono tutti gli elementi della favola più romantica, ne La Bella e la Bestia, che – trascritta nel Settecento da Madame de Villeneuve per la sua corte, e poco dopo riedita in una versione più popolare da Madame de Beaumont – è stata oggetto, nelle epoche successive di tutte le possibili rivisitazioni: dal teatro al musical, dalla novella al balletto, dal capolavoro cinematografico di Cocteau a quello, più recente, di Disney. Una favola che non poteva mancare nel repertorio di un’originale compagnia di balletto, come il gallese Ballet Cymru, vincitore del Critics Circle Award, che – in scena per la prima volta in Italia, grazie a Just in Time che ne cura il tour – presenta una versione brillante e innovativa proprio de La Bella e la Bestia. La Compagnia del Ballet Cymru è formata da dieci giovani ballerini che si spingono oltre le barriere del balletto classico. Attraverso storie di grande impatto e senza tempo, la compagnia prosegue la sua sfida interpretando le grandi pagine della danza e recuperando al contempo le atmosfere intimiste e i chiaroscuri delle coreografie più note del repertorio classico. Il loro particolare linguaggio prevede una combinazione unica di tecnica classica e narrazione. Darius James, il direttore artistico e coreografo, mette in scena questa produzione servendosi di una inedita partitura musicale, composta da David Welscott. Costumi incantevoli, una coreografia emozionante e la passione coinvolgente del racconto rendono l’edizione de La Bella e la Bestia del Ballet Cymru una delle più richieste e adatte al pubblico di ogni età. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MAR 13 dicembre h. 20.30 turno DAN prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 38 € 35 Platea C Interi Platea C Ridotti € 33 € 31 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 28 € 26 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 25 € 22 Loggione Interi € 16 prenotazioni MAR 15 novembre abbonamento stelle GIO 17 novembre vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B Platea C e Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 6 anni 61 dicembre la bella e la bestia 62 foto di Federico Riva “Cuba and His Teddy Bear” di Reinaldo Povod traduzione e adattamento di Edoardo Erba scene di Gianluca Amodio costumi di Helga H.Williams luci di Marco Palmieri videografia Marco Schiavoni musiche originali Pivio & Aldo De Scalzi regia di Alessandro Gassman con Alessandro Gassman, Manrico Gammarota, Sergio Meogrossi, e con Giovanni Anzaldo, Matteo Taranto, Natalia Lungu, Andrea Paolotti produzione Società per Attori Teatro Stabile del Veneto Teatro Stabile d’Abruzzo con il patrocinio di Amnesty International Era il 2008 quando Alessandro Gassman ha stregato la platea del Politeama Rossetti – fittissima di pubblico ad ogni replica – affrontando da regista e interprete La parola ai giurati di Reginald Rose. Nella nuova stagione ritorna con un testo contemporaneo, questa volta intento a indagare in tematiche fra le più urgenti e delicate del nostro presente: quella dei rapporti familiari irrisolti e dell’integrazione nella società di razze, culture, religioni diverse. Lo spettacolo firmato da Gassman – che negli anni recenti si è affermato con sempre maggior rilevanza fra gli artisti di spicco del panorama italiano, ottimo attore teatrale e cinematografico, premiato regista e ora anche direttore del Teatro Stabile del Veneto – si intitola Roman e il suo cucciolo, tradotto e adattato da Edoardo Erba da Cuba and His Teddy Bear dell’americano Reinaldo Povod. Il testo, che negli anni Ottanta ebbe grande successo a New York e fu interpretato da Robert De Niro, era ambientato fra gli esuli cubani e raccontava un dramma familiare e sociale, attraverso un linguaggio tagliente, uno sguardo molto acuto sulla realtà, che non si concede mai di indulgere al sentimentalismo o a punti di vista facili. Gassman ne è stato immediatamente conquistato ed assieme a Erba ha scelto un adattamento che – pur senza tradire l’originale – lo avvicinasse alle inquietudini del nostro presente. Ecco dunque che l’ambientazione di Roman e il suo cucciolo non è più una periferia degradata negli Stati Uniti, ma quella urbana di un centro italiano, che ha attratto persone di diverse radici etniche, fra cui una comunità rumena. Su questo sfondo di disperazione ed emarginazione – che appartiene ormai a tutte le nostre grandi città – ha luogo la vicenda narrata da Povod con possente intensità drammatica: ne è protagonista un padre rumeno, semianalfabeta, disposto a tutto per guadagnare e garantire al proprio figlio una vita migliore. Spaccia droga: verso il figlio alterna momenti di rabbiosa nevrosi e altri di toccante tenerezza. L’adolescente vive nei suoi confronti un rapporto carico di conflittualità. Sembra schiacciato dall’autorità paterna ma allo stesso tempo convinto di volersi emancipare attraverso lo studio: al padre però nasconde la dipendenza dall’eroina e la consapevolezza delle proprie illusorie prospettive esistenziali. Il loro legame, fatto di amore e incomprensioni ugualmente profondi, può risolversi soltanto in un finale catartico e doloroso e offre ad attori e regia materia per interpretazioni forti, mai scontate e cariche di tensioni e sfumature. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 14 dicembre h. 20.30 turno PRI GIO 15 dicembre h. 20.30 turno A VEN 16 dicembre h. 20.30 turno B SAB 17 dicembre h. 20.30 turno C DOM 18 dicembre h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 32 € 29 Platea C Interi Platea C Ridotti € 28 € 25 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 18 € 15 prenotazioni MAR 8 novembre abbonamento stelle GIO 10 novembre vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B-C 2★ Gallerie 1★ informazioni Per gli argomenti trattati, lo spettacolo può urtare la sensibilità di alcuni spettatori. 63 dicembre ROMAN E IL SUO CUCCIOLO prosa (no turno E) dal 14 dicembre 2011 al 18 dicembre 2011 christmas STARTS eventi speciali dal 1° gennaio 2012 al 2 gennaio 2012 64 foto Bruni con i grandi e piccoli “Musical StarTS” produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con Associazione Commercianti al Dettaglio di Trieste Quante partiture, sonorità, atmosfere legate alla tradizione del musical, calzano alla perfezione alla tradizione del Natale! Ce lo insegnano i film musicali americani della tradizione, ma anche spettacoli che all’estero ormai sono dei veri e propri appuntamenti imperdibili. Basti pensare a quelli che sono stati assunti a tradizione nelle maggiori capitali europee e, fin dal 1930, a New York dove è attesissima la programmazione natalizia del Radio City Music Hall. Poteva sfuggire questa riflessione agli irrefrenabili ideatori di Musical StarTS? Impossibile! L’idea di uno spettacolo di Natale frulla, più o meno sottovoce, dietro le quinte dello Stabile fin dalla prima edizione dello show che ha visto riuniti sul palco i venti acclamati giovani professionisti del musical, nostri concittadini... Dopo oltre un anno di gestazione e “carburati” dall’entusiasmo di una nuova avventura assieme, i “Musical StarTS” grandi e piccoli sono ormai travolgenti: augureranno a tutti “Buon 2012!” sulle note di un nuovo delizioso spettacolo, Christmas StarTS. Un’unica iniziativa del genere ha preceduto questo progetto: quando nel 2005 lo splendido Musical Christmas from Vienna – produzione dei Vereinigten Bühnen Wien che erano stati partner dello Stabile regionale per l’edizione di Elisabeth nel Parco di Miramare – ha fatto eccezionalmente tappa al Politeama Rossetti. Al di là di questo nobile antefatto, il Christmas StarTS può considerarsi a tutti gli effetti il primo luccicante show di Natale donato alla città di Trieste, nel suo maggiore Teatro. Anche per questo l’Associazione Commercianti al Dettaglio di Trieste ha deciso di sostenere il progetto e farne il suo annuale spettacolo d’augurio alla città. L’ottima professionalità degli artisti coinvolti nei vari Musical StarTS fa da garanzia in merito alla qualità dello spettacolo. In scaletta, naturalmente, ci saranno tanti poetici brani di musical, danza, e non mancheranno divertimento, ottima musica, canto, in perfetto equilibrio fra sentimento e allegria... Il repertorio tradizionale offre poi una scelta molto ampia che va dai simpatici tip-tap dei Babbi Natale ai più amati canti della tradizione europea, da classici come White Christmas e Winter Wonderland a ben più curiosi ritmi pop e rock come quelli di John Lennon, di Elvis Presley, dei Coldplay e degli Wham, le cui note siamo ormai soliti ascoltare a Natale. Il tutto condito da un turbinio di luci, colori, armonie, nevicate... che la fantasia dello staff tecnico dello Stabile regionale saprà senza dubbio realizzare sul grande palcoscenico del Rossetti. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite DOM 1° gennaio h. 17.30 LUN 2 gennaio h. 20.30 prezzo dei biglietti e prevendita I prezzi dei singoli biglietti e la data d’inizio della prevendita saranno comunicati nel corso della stagione. abbonamento con le stelle Le modalità di utilizzo degli abbonamenti con le stelle saranno comunicate nel corso della stagione. 65 gennaio BUon anno trieste 2012 LA BayadÈRE/ GISELLE eveNTI SPECIALI dal 3 gennaio 2012 al 4 gennaio 2012 Sala Assicurazioni Generali 66 Giselle Balletto in due atti musiche di Adolf Adam coreografie di Jean Coralli - Ondrej Šoth Corpo di ballo dello Slovak National Theatre di Bratislava foto di Joseph Marcinský La Bayadère Balletto in due atti musiche di Léon Minkus coreografie di Marius Petipa Corpo di ballo dello Slovak National Theatre di Bratislava Due storie di squisito romanticismo, un solo prezioso corpo di ballo: il Teatro Stabile regionale invita il pubblico a festeggiare “sulle punte” e nel nome dell’amore più poetico, l’avvento del nuovo anno. Lo Slovak National Theatre presenta infatti a Trieste un suggestivo dittico di titoli classici, Giselle sulle musiche di Adolf Adam e con le coreografie di Coralli e Šoth, e La Bayadère sulle musiche di Minkus e coreografie storiche di Petipa. Lo Slovak National Theatre è una delle istituzioni culturali più importanti del paese, ed è stato fondato nel 1920: oggi comprende le sezioni di opera, teatro e balletto, ognuna con la sua compagnia stabile professionista. Il primo balletto affrontato fu Coppélia con il primo direttore artistico, Vaclav Kalina. Un ruolo importante nel professionalizzare l’ensemble e il repertorio ebbe poi l’italiano Achille Viscosi, che collezionò molti successi con il corpo di ballo. Con l’arrivo di Karol Tóth l’ensemble ottenne maggiore indipendenza e iniziarono ad essere presentati anche lavori originali fino all’ingresso di Boris Slovák che ringiovanì e allargò l’ensemble. Ondrej Šoth è attualmente alla guida della compagnia che è ora rappresentata da una nuova, eccellente generazione di ballerini. Con un ricco corollario di preziosi costumi d scena e di elementi scenografici, che incornicino la bravura dell’ensemble e dei solisti, andranno dunque in scena in due serate successive due dei titoli più celebri del repertorio romantico. Due serate all’insegna della grande danza classica, della raffinata coreografia in cui sono incastonati incantevoli virtuosismi assieme a toccanti passi a due, e degli amori, magari infelici, ma capaci di trionfare su ogni avversità. È di questa sostanza infatti il sentimento della delicata e sfortunata Giselle, graziosa ragazza del popolo, corteggiata da un principe di cui si innamora perdutamente. Quando questi viene richiamato al proprio rango e ai propri doveri, la giovane impazzisce e muore dal dolore, in una delle scene più commoventi di tutta la storia del balletto: viene trasformata in una eterea villi e quando il principe viene di notte a piangere sulla sua tomba dovrebbe vendicarsi di lui. Ma quando le altre villi tentano di ucciderlo sfinendolo in una danza notturna, Giselle lo sorregge fino all’alba, salvandolo. Insolitamente esotico lo sfondo de La Bayadère che si svolge in India e racconta di un amore contrastato che trionfa anche sulla morte: i due novelli Romeo e Giulietta si inseguono nell’aldilà dove il loro sentimento puro e forte li unirà in eterno. calendario delle recite MAR 3 gennaio h. 20.30 “La Bayadère” turno libero MER 4 gennaio h. 20.30 “Giselle” turno libero Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 38 € 35 Platea C Interi Platea C Ridotti € 33 € 31 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 28 € 26 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 25 € 22 Loggione Interi € 16 prenotazioni MAR 15 novembre abbonamento stelle GIO 17 novembre vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B Platea C e Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 6 anni 67 gennaio slovak national ballet canzoni del clan di adriano celentano 68 con Peppe Servillo (voce), Fabrizio Bosso (tromba), Javier Girotto (sax), Furio di Castri (contrabbasso), Rita Marcotulli (pianoforte) e Mattia Barbieri (batteria) produzione ATER 11 gennaio 2012 Le Memorie di Adriano questa volta, non sono quelle dell’indimenticabile romanzo di Marguerite Yourcenar, né quelle del felice spettacolo che alcuni anni fa ne fu tratto… Tutt’altro: l’Adriano in questione è Celentano e chi ne fa materia di suggestioni musicali e teatrali è un interessantissimo gruppo di artisti, capeggiati da Peppe Servillo. Personalità eclettica e carismatica, voce degli Avion Travel, autore di canzoni di successo, Servillo assieme a Javier Girotto (sax), Fabrizio Bosso (tromba) Furio Di Castri (contrabbasso) Rita Marcotulli (pianoforte) e Mattia Barbieri (batteria) ci condurrà lungo un singolare percorso attraverso le canzoni di Celentano… Scelta davvero insolita, a cui il gruppo non è nuovo: «Quando ci siamo incontrati per la prima volta, cinque o sei anni fa in occasione di una “residenza artistica” promossa dall’Ater – spiegano infatti – non avevamo idea che il nostro percorso sarebbe stato così lungo e intenso. All’inizio sembrava quasi un gioco. Abbiamo affrontato per primo il repertorio di Frank Zappa, poi quello di Domenico Modugno. Sembravano soltanto due piccole occasioni per trovarci e rimescolare le nostre esperienze artistiche. Ma il progetto su Modugno - il nostro Uomini in Frac - ha avuto un grandissimo successo, è cresciuto nel tempo e ci ha coinvolto in un’esperienza ricca e profonda. Così, dopo cinque anni di viaggi e di concerti abbiamo pensato che fosse il momento giusto per raccogliere una nuova sfida». Ecco allora Memorie di Adriano. Adriano Celentano tratteggia con le sue canzoni una parte importante della storia italiana, piena di trasformazioni culturali e sociali, ha coltivato un terreno compositivo ampio manifestando un profondo senso d’impegno civile, a volte con modi un po’ criptici. Oltre ad essere stato un grande interprete e compositore, è stato il catalizzatore di un gruppo di artisti che ha tracciato un’impronta profonda nella musica italiana: il Clan. «Abbiamo scelto Celentano – spiegano inoltre – per ritrovare le canzoni che cantavamo da ragazzi guidando le nostre prime automobili o intorno ai falò sulla spiaggia - canzoni che hanno fatto anche la “nostra” storia e che non abbiamo mai dimenticato. E abbiamo scelto Celentano anche perché le sue sono canzoni che non abbiamo mai suonato - del resto sarebbe difficile immaginare Il ragazzo della via Gluck nel repertorio di un musicista di jazz o Pregherò in quello di Peppe Servillo. Beh, questo è il senso della sfida che affrontiamo e tratteremo con quel senso di rispetto, disillusione e ironia che si è rivelato la vera magia del nostro incontro». Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 11 gennaio h. 20.30 turno AP prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 22 novembre abbonamento stelle GIO 24 novembre vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ 69 gennaio memorie di adriano altri percorsi da un’idea di Enrico Botta e Annalisa Benedetti musiche di Giovanni Maria Lori testi di Eduardo Tartaglia scenografia e costumi di Annalisa Benedetti collaborazione alla regia e ai testi di Enrico Botta regia e coreografie di Christian Ginepro con BAZ, Roberta Faccani, Tania Tuccinardi, Gabriele Foschi, Marco D’Alberti, Diego Casalis, Nicola Ciulla, Elena Idini, Zoe Nochi produzione Ready To Go 70 «Follia allo stato puro. Potrebbe essere questo l’immaginario sottotitolo del nostro Alice nel paese delle meraviglie» ammette Christian Ginepro, artista completo, Premio Massimini e ottimo interprete di musical egli stesso, che qui firma la regia di un fastoso e incantato “family-show”.«Perché il vantaggio d’essersi potuti aggirare per questo “Paese” muniti del doppio passaporto “adulto-bambino” – spiega – ha permesso a tutto il cast creativo di raccontare due mondi: quello “puro” dell’immaginario infantile e quello “folle” di chi, come me, a quell’immaginario non vuole rinunciare, neppure ora che il confine tra la fanciullezza e l’età adulta è stato varcato da un pezzetto». Osservando la messinscena di Alice nel Paese delle meraviglie che sarà ospite alla Sala Assicurazioni Generali, si direbbe che Christian Ginepro ha “fatto centro” ed ha restituito al pubblico uno spettacolo che preserva tutta la magia della favola e tutta l’allegria di chi non vuole abbandonare il mondo delle fiabe! Lo spettacolo è un musical giocoso, con un gran sfarzo di costumi, luci, colori, scenografie mutevoli ed effetti d’impatto... tanto che gli spettatori avranno davvero l’impressione di sfogliare un libro di favole, nel ripercorrere la storia della piccola Alice, creata da Lewis Carroll. Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò sono testi che esprimono con forza il lato onirico della favola: la regia ha tenuto conto di ciò, tanto che assieme ad Alice, il pubblico attraverserà un itinerario di divertimento e paura, dubbi e certezze, balli e canzoni e situazioni, dove sogno e realtà fanno proprio da protagonisti. Alice incarna l’innocenza, lo stupore della fanciullezza: assieme a lei lo spettatore imparerà ad aprirsi agli altri, nonostante possano sembrare bizzarri. E certo non mancheranno personaggi di tal fatta: a iniziare dal ridicolo Bianconiglio, tutto compunto con tanto di panciotto e orologio, e sempre tormentato dalla fretta... Seguendolo la bambina riesce ad intrufolarsi nel Paese delle Meraviglie, dove la Regina Bianca è stata appena sconfitta dalla Rossa, che minaccia di imporre Ordine, Disciplina e Razionalità... Che noia! Per fortuna Alice le sconvolgerà i piani! A ritmo di musica (a cura di Giovanni Maria Lori, altro nome noto del musical italiano) e sulle scatenate coreografie dello stesso Ginepro, si passerà di avventura in avventura assieme a un mondo di strani amici, come il Bruco, Priccio e Sticcio, e l’immancabile Cappellaio Matto, interpretato dal comico Baz. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite SAB 14 gennaio h. 20.30 turno FAM DOM 15 gennaio h. 16.00 turno libero prezzo dei biglietti Platea A-B Interi € 40 Platea A-B Rid 14-25/ov. 65 € 36 Platea A-B Rid 4-13 € 20 Platea C Interi € 37 Platea C Rid 14-25/ov. 65 € 34 Platea C Rid 4-13 € 18 I Galleria Interi € 32 I Galleria Rid 14-25/ov. 65 € 30 I Galleria Rid 4-13 € 18 II Galleria Interi € 27 II Galleria Rid 14-25/ov. 65 € 22 II Galleria Rid 4-13 € 16 € 16 Loggione Interi prenotazioni MAR 22 novembre abbonamento stelle GIO 24 novembre vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B Platea C e Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 3 anni 71 gennaio ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE eveNTI SPECIALI famigliA dal 14 gennaio 2012 al 15 gennaio 2012 la ciociara prosa dal 18 gennaio 2012 al 22 gennaio 2012 di Annibale Ruccello tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia scene e regia Roberta Torre costumi Alberto Spiazzi luci Gigi Martinucci musiche Massimiliano Pace con Donatella Finocchiaro, Daniele Russo con la partecipazione di Dalia Frediani e con Marcello Romolo, Rino Di Martino e Lorenzo Acquaviva, Rocco Capraro, Martina Galletta, Liborio Natali produzione Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini 72 foto di Massimiliano Pappa Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 18 gennaio h. 20.30 turno PRI GIO 19 gennaio h. 16.00 turno E GIO 19 gennaio h. 20.30 turno A VEN 20 gennaio h. 20.30 turno B SAB 21 gennaio h. 20.30 turno C DOM 22 gennaio h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 20 dicembre abbonamento stelle GIO 22 dicembre vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ 73 gennaio È stata grande letteratura con il romanzo di Alberto Moravia, e poi cinema indimenticabile con il film di Vittorio De Sica, La Ciociara. Era necessaria – anche a venticinque anni di distanza da quelle insuperabili pietre di paragone – la personalità indomita e accesa di un drammaturgo come Annibale Ruccello, per affrontare La Ciociara attraverso il linguaggio del teatro. Il risultato, affascinante, diviene ora materia per la creatività di Roberta Torre, regista fra le più interessanti delle ultime generazioni, che intreccia strettamente in se stessa cinema e scena. Diplomata alla Scuola Paolo Grassi, Roberta Torre è donna di coraggiose scelte artistiche, che ha firmato il grande successo di Tano da morire – lungometraggio che ironizza sulla mafia, premiato al Festival di Venezia, nonché con David e Nastri d’Argento – e che ha messo in luce il talento di un’attrice come Donatella Finocchiaro, protagonista del suo film Angela, e interprete alla Sala Bartoli nel 2009 del bellissimo testo di Claudio Fava L’istruttoria. Sarà proprio Donatella Finocchiaro la Ciociara del titolo, che nella versione teatrale incontriamo, assieme alla figlia Rosetta, molti anni dopo quella guerra e quella violenza brutale che le hanno trafitte. Ora sono donne borghesi, c’è stata la ricostruzione, si affaccia il boom economico... stanno litigando per l’acquisto di un’automobile. Il passato non c’è, o meglio è un fantasma, che getta la sua ombra lunga sul presente in una forma diversa: fantasmi della brama di possedere, come se nulla fosse stato. «Qui Cesira non è più quella madre sconvolta sul ciglio della strada polverosa, a chiedere pietà per la sua povera figlia violata – spiega Roberta Torre – e Rosetta non è quella che non sarà mai più come prima, dopo le mani estranee sul suo corpo di bambina: il fantasma di quella violenza si è tramutato in quotidiana banalità come se nulla fosse, l’ha cambiata per sempre in modo subdolo e silenzioso. Questa la vera violenza che nella scrittura di Ruccello ci proietta in un universo dell’orrore dove tutto viene dimenticato in cambio di una normalità apparente e inquietante». La regista ha reso il viaggio nei ricordi e negli incubi di madre e figlia attraverso una messinscena ove essi si possano materializzare e interagire con un presente che li vorrebbe escludere: una scatola magica, dove gli attori del cast convivono con immagini proiettate. Cinema e teatro dunque si confrontano in questa Ciociara, e donano ai protagonisti una sorta di “doppia anima” in difficile equilibrio fra ieri e oggi. di Friedrich Schiller scene di Alessandro Camera costumi di Andrea Viotti musiche di Franco Mussida luci di Simone De Angelis regia di Gabriele Lavia con Gianni Giuliano, Simone Toni, Francesco Bonomo, Cristina Pasino, Marco Grossi, Filippo De Toro, Luca Mascolo, Fabio Casali, Giulio Pampiglione, Giovanni Prosperi, Alessandro Scaretti, Michele De Maria, Daniele Gonciaruk, Luca Mannocci, Carlo Sciaccaluga, Andrea Macaluso, Davide Gagliardini, Daniele Ciglia produzione Teatro di Roma,Teatro Stabile dell’Umbria 74 in collaborazione con La Versiliana Festival “Sturm und Drang”: I Masnadieri di Schiller, con il suo furore visionario, la sua sete di purezza, i suoi attacchi temerari a istituzioni politiche, sociali, pregiudizi morali ne è un esempio luminoso. L’opera giovanile di Schiller, scritta nel 1780, proprio per questa sua irruenza sembra uno dei titoli più adatti per mettere alla prova lo spirito appassionato di chi si affaccia al mondo del teatro. Come i venti attori della Giovane Compagnia del Teatro di Roma, che presenta sui palcoscenici italiani questo grande classico della letteratura tedesca. È molto lodevole che una delle prime scelte messe in atto da Gabriele Lavia – in veste di neodirettore del Teatro di Roma – abbia coinvolto le nuove generazioni di attori, che in uno spettacolo come questo possono trovare una fondamentale opportunità sul piano della carriera e una preziosa occasione di crescita: non va infatti dimenticato il valore della lezione di Lavia, che firma la regia, ed è uno degli artisti di punta e di più fine esperienza nel mondo dello spettacolo italiano. Sua, e rimasta memorabile, una delle rare edizioni italiane de I Masnadieri, applaudita nel 1983 anche allo Stabile regionale: l’allestimento contava allora su un pregevole “testa a testa” attorale nelle prime parti, con Lavia nei panni di Franz, crudele e deforme, e Umberto Orsini nel ruolo del fratello buono, Karl, figure cui ora daranno vita Francesco Bonomo e Simone Toni. Sono i protagonisti di un’opera che tocca temi universali: l’amore conteso, l’invidia, l’odio, il tradimento, la libertà, la morte… Alla base un intrigo familiare: Franz, è invidioso del solare fratello Karl, e proprio mentre questi decide di tornare alla casa paterna pentito di alcune dissolutezze giovanili, Franz istiga il padre a maledirlo. Intercetta la lettera in cui Karl implorava perdono al padre e risponde in sua vece, tanto che Karl, incapace di credere nella bontà degli uomini si pone a capo di una banda di fuorilegge. Molte saranno le trame ordite da Franz, contro il fratello, la fidanzata di lui Amalia e lo stesso padre, prima che Karl faccia valere la giustizia, conducendo il dramma a un finale che rimane amaro. «Con I Masnadieri – spiega Lavia – Schiller entra nella storia della drammaturgia con un evento straordinario. Ciò che affascina maggiormente in lui è la capacità di far scoppiare effetti scenici e fondare su questi la struttura della sua drammaturgia. Possiede un grandioso stile drammatico e quella particolarissima abilità scenica che consiste nel saper sfruttare ogni risorsa dell’emozione e della sorpresa». Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 25 gennaio h. 20.30 turno PRI GIO 26 gennaio h. 16.00 turno E GIO 26 gennaio h. 20.30 turno A VEN 27 gennaio h. 20.30 turno B SAB 28 gennaio h. 20.30 turno C DOM 29 gennaio h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 20 dicembre abbonamento stelle GIO 22 dicembre vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ 75 gennaio I MASNADIERI prosa dal 25 gennaio 2012 al 29 gennaio 2012 di Jerry Herman e Harvey Fierstein tratto dalla commedia omonima di Jean Poiret traduzione e adattamento di Massimo Romeo Piparo scene Gianluca Amodio costumi Nicoletta Ercole luci Daniele Ceprani suono Luca Finotti direzione musicale Emanuele Friello coreografie Bill Goodson regia di Massimo Romeo Piparo con Massimo Ghini (Albin/Zazà) e Cesare Bocci (Renato) e con Russell Russell (Jacob) con Crescenza Guarnieri, Edoardo Sala, Cristian Ruiz solisti Chiara Scipione, Gloria Miele, Andrea Palotto e con le CAGELLES Daniele Amenta, Giammarco Capogna, Mauro De Palma, Bastan Gimelli Morosini, Ado Mamo, Mirko Ranù, Jacky Romano, Giovanni Scura, Salvador Axel Torrisi, Nicola Zamperetti e con Chiara Barbagallo, Debora Boccuni, Michela Maltoni produzione PeepArrow Entertainment 76 foto di Tommaso Le Pera Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MAR 31 gennaio h. 20.30 turno M MER 1 febbraio h. 20.30 turno libero GIO 2 febbraio h. 20.30 turno libero VEN 3 febbraio h. 20.30 turno O SAB 4 febbraio h. 20.30 turno N DOM 5 febbraio h. 16.00 turno P prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 45 € 42 Platea C Interi Platea C Ridotti € 42 € 39 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 38 € 35 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 32 € 29 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 20 dicembre abbonamento stelle GIO 22 dicembre vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B-C Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 10 anni 77 gennaio I am what I am, I am my own special creation. So come take a look, give me the hook or the ovation...! Era il 21 agosto del 1983 quando per la prima volta, il ritornello di questo successo internazionale (grazie anche alla versione “disco” di Gloria Gaynor) risuonava sul palcoscenico... Si apriva – sulle note di I am what I am e di altre top come The Best of Times – la brillante avventura del musical La Cage aux Folles di Jerry Herman e Harvey Fierstein. Un “inno alla diversità” che fonde il profilo più provocatorio con quello della commedia tenera e sensibile, e usa una linea ironica evitando però ogni accento volgare o eccessivo... La Cage aux Folles è l’adattamento in musical dell’omonima piéce del francese Jean Poiret, da cui nel 1978 è stato tratto il celeberrimo film Il Vizietto con gli indimenticabili Michel Serrault e Ugo Tognazzi. Dopo i trionfi londinesi e negli States (lo show vinse sei Tony Award, ottenendone un altro nel 2010 per la riedizione) La Cage aux Folles arriva sul territorio nazionale, grazie a Massimo Romeo Piparo, fra i più quotati e fantasiosi registi di musical e uomo di spettacolo dalle grandi intuizioni: allo Stabile ha già presentato molti successi come l’indimenticabile La febbre del sabato sera, Hairspray, Jesus Christ Superstar... Firmerà un’edizione italiana molto gustosa, a partire dai due protagonisti nei ruoli di Albin-Zazà e Renato: Massimo Ghini e Cesare Bocci. Ghini – che al Politeama Rossetti è già stato in Vacanze Romane – si divide fra ottimo cinema e fiction tv (successi come Angelo Roncalli, La cittadella, Raccontami) senza mai perdere di vista il teatro. Non manca di versatilità Cesare Bocci – che deve la grande popolarità al personaggio di Mimì nella serie Il commissario Montalbano – ma ama il palcoscenico ed ha mosso i primi passi proprio nel musical: figura fra i fondatori della Compagnia della Rancia. Lo abbiamo applaudito in Sweet Charity e, sospendendo per un po’ l’attività su piccolo e grande schermo, sarà ora Renato. Questi assieme al compagno Albin gestisce a Saint Tropez un locale notturno per travestiti, dove Albin, in arte Zazà, trionfa come drag queen. I due hanno cresciuto felicemente Laurent, frutto di una fugace relazione di Renato con una ballerina. Ormai ventenne il ragazzo annuncia le sue imminenti nozze con la figlia di un politico ultraconservatore: nonostante l’affetto per Albin ritiene che questi, palesemente gay, non debba presenziare all’incontro con i rigorosi suoceri... La situazione genera una girandola di equivoci esilaranti, ricamati sullo sfondo sfavillante degli scatenati numeri coreografici delle drug queen, fino a condurre a un sorprendente finale. MUSICAL dal 31 gennaio 2012 al 5 febbraio 2012 febbraio LA CAGE AUX FOLLES di Bertolt Brecht traduzione Mario Carpitella dramaturg Luca Micheletti scene di Csaba Antal costumi di Gianluca Sbicca musiche originali Hans-Dieter Hosalla arrangiamenti Olimpia Greco luci Paolo Pollo Rodighiero regia di Claudio Longhi con Umberto Orsini, Nicola Bortolotti, Simone Francia, Olimpia Greco, Lino Guanciale, Diana Manea, Luca Micheletti, Michele Nani, Ivan Olivieri, Giorgio Sangati, Antonio Tintis produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione,Teatro di Roma 78 Bertolt Brecht ritorna a illuminare le menti e le coscienze del pubblico, con una “farsa storica” dal piglio ironico, salace e assieme “epico”. Si tratta de La resistibile ascesa di Arturo Ui, che il drammaturgo di Augusta scrisse fra il 1940 e il 1941, durante il suo esilio in Finlandia. Brecht non vide mai allestita questa sua opera, che conserva una sottile attualità e un’impareggiabile forza caustica. Brecht aveva ben chiaro il bersaglio della sua satira: Arturo Ui nasconde il profilo inquietante e assurdo di Adolf Hitler e – anche se “trasformata” in una coeva Chicago – lo sfondo dell’opera è al di fuori di ogni dubbio la Berlino degli anni Trenta, invasa dalle squadre naziste e inserita in una Germania alla cui situazione economica e politica corrotta l’autore non risparmia allusioni anche violente. Eppure, quanti echi si adattano – ahinoi, con poco sforzo – al nostro presente… Nel ruolo non facile del titolo, ammireremo un attore di straordinaria classe, Umberto Orsini: dopo il drammatico protagonista strinberghiano de Il Padre, ruolo in cui è stato applaudito nel 2006, e la magistrale interpretazione in Copenhagen, Orsini passa a tutt’altro registro, al grottesco che connota fortemente Arturo Ui. Lo attornia una compagnia numerosa che seguirà le precise linee dettate da Claudio Longhi che sottolinea, nelle sue note, come sia stato lo stesso Brecht a fornirgli le fondamentali coordinate di regia: fu lui infatti ad appuntare che questo testo rappresenta un tentativo di spiegare al mondo capitalistico l’ascesa di Hitler, trasponendola in circostanze familiari a quel mondo stesso. E fu sempre Bertolt Brecht ad evidenziare come la tragedia, molto più spesso che la commedia, prenda alla leggera le sofferenze dell’umanità. «Da subito, quindi – ha spiegato Claudio Longhi – l’Arturo Ui – impressionante parabola (o forse meglio “rivista”) della salita al potere di Hitler, allegoricamente trasposta nella parallela escalation al comando di un gangster arieggiante Al Capone nella Chicago a cavallo degli anni Venti-Trenta del secolo scorso in mano ai grandi trusters – mi si è presentato come una lucida parodia delle violente (s-)ragioni della borghesia capitalistica di irresistibile (quanto agghiacciante) comicità». La resistibile ascesa di Arturo Ui va in scena per la prima volta nella storia dello Stabile regionale in un allestimento molto lodato: «Uno di quegli spettacoli – ha scritto un recensore severo come Renato Palazzi – pieni di cose, di rimandi, di livelli e citazioni. Uno di quei lavori in cui il teatro sembra dare il meglio di sé». Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 8 febbraio h. 20.30 turno PRI GIO 9 febbraio h. 16.00 turno E GIO 9 febbraio h. 20.30 turno A VEN 10 febbraio h. 20.30 turno B SAB 11 febbraio h. 20.30 turno C DOM 12 febbraio h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 10 gennaio abbonamento stelle GIO 12 gennaio vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ 79 febbraio LA RESISTIBILE ASCESA DI ARTURO UI prosa dall’8 febbraio 2012 al 12 febbraio 2012 di Pietro Grasso versione scenica di Nicola Fano adattamento drammaturgico di Margherita Rubino regia di Alessio Pizzech scene di Giacomo Tringali costumi di Cristina Da Rold musiche di Dario Arcidiacono luci di Luigi Ascione con Sebastiano Lo Monaco produzione Sicilia Teatro 80 foto di Tommaso Le Pera Quando è andato in scena – in una serata unica – lo scorso anno nell’ambito della prima rassegna teatrale al Castello di San Giusto, Per non morire di mafia di Pietro Grasso, protagonista un bravissimo Sebastiano Lo Monaco, ha ottenuto dieci minuti d’applausi da parte di un pubblico convinto, commosso, emozionato. È un testo d’impegno, un pugno nello stomaco, un’induzione a riflettere che non lascia vie di scampo e che il Teatro Stabile regionale ha ritenuto fondamentale inserire nuovamente in cartellone, così da poterlo offrire a una platea più vasta. «Finché la mafia esiste bisogna parlarne, discuterne, reagire. Il silenzio è l’ossigeno grazie a cui i sistemi criminali si riorganizzano e la pericolosissima simbiosi di mafia, economia e potere si rafforza». Le parole di Pietro Grasso sono un richiamo all’impegno, alla morale, a valori di cui egli stesso è emblema, con il suo agire e il suo essere fermamente un “uomo contro”. Procuratore Nazionale Antimafia, Pietro Grasso è l’“erede” di Falcone e Borsellino nella lotta contro la mafia, che porta avanti di giorno in giorno, nonostante sia minacciata ormai da anni la sua stessa vita, oltre quella dei suoi cari. E non si stanca di parlare di questo male che attanaglia lo Stato, tanto che ha affidato i suoi pensieri prima al libro Per non morire di mafia, ed ora anche alla scena. Il progetto di fare di Per non morire di mafia un monologo di teatro civile è di Sebastiano Lo Monaco, attore siciliano che il pubblico della regione ha già apprezzato in molti testi classici, che con impegno coraggioso affronta l’attualità di argomenti tanto delicati. Lo fa con una misura e una intensità che riescono a toccarci nel profondo, si fa strumento della denuncia di Grasso con una generosità in cui va ravvisata una prova d’attore assai significativa. Sul piano della drammaturgia si è affidato a Nicola Fano e Margherita Rubino, per la regia ad Alessio Pizzech ed il risultato è uno spettacolo forte, imprescindibile, coinvolgente: a detta dei critici che lo hanno visto debuttare al Festival dei due Mondi di Spoleto lascia un segno potente, fa uscire da teatro diversi, cresciuti, con una nuova consapevolezza. Il monologo narra le stagioni della guerra alla cupola siciliana in modo schietto, affrontando anche i legami tra mafia e politica, gli scontri all’interno della magistratura, le carenze legislative e di mezzi. Grasso tocca poi gli intrecci attuali con la ‘ndrangheta e la camorra e traccia una mappa delle nuove mafie internazionali, individuando però le strade e gli strumenti che ci permetteranno di “non morire di mafia”. dal 14 febbraio 2012 al 15 febbraio 2012 Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MAR 14 febbraio h. 20.30 turno AP MER 15 febbraio h. 16.00 turno E prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 10 gennaio abbonamento stelle GIO 12 gennaio vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ 81 febbraio per non morire di mafia altri percorsi PROSA (turno E) 82 regia di Anthony van Laast coreografie di Chris Baldock, Ryan Chappell, Mike Song, Lyle Beniga, Kenny Warmald scena di Es Devlin light design Patrick Woodroffe e Adam Bassett video proiezioni Memo Akten e Robin McNicholas musiche di Kanye West, Lady Gaga, David Guetta, Snoop Dogg, Michael Jackson tour italiano a cura di ATER Il ritmo, i salti, l’energia, e gli spericolati virtuosismi di sedici ballerini selezionati fa i migliori street dancer e breakdancer al mondo sono al centro di Blaze, spettacolo che fin dal debutto – avvenuto nel marzo 2010 a Londra – ha ottenuto commenti entusiastici sia da parte del pubblico che dei critici più accreditati e rigorosi. Ed in effetti Blaze è un cocktail esplosivo di vibrazioni da night club e raffinatezza da West End, di brividi da concerto pop e spontaneità “da strada”... L’adrenalina pura trasmessa dai Dj e dai ballerini viene convogliata nelle linee accuratissime di un regista come Anthony van Laast, già famoso per aver firmato musical di successo come MAMMA MIA! e Sister Act. Per l’allestimento van Laast si è rivolto a due maghi della scena internazionale che promettono effetti emozionanti e sorprendenti: ha collaborato infatti con Es Devlin, già scenografo dei Take That, dei Pet Shop Boys e di Lady Gaga, mentre per il light design la scelta è caduta su Patrick Woodroffe e Adam Bassett, che hanno creato luci, fra gli altri, per Michael Jackson e i Rolling Stones. Suono e ricche videoproiezioni completeranno la fastosa cornice. Fra musica, vitalità e acceso talento, lo spettacolo rappresenterà per gli spettatori un’esperienza travolgente e fantasiosa, in cui saranno tangibili – oltre alla grande professionalità dei componenti del cast – anche la loro gioia di vivere e di ballare e il grande divertimento che loro stessi – prima ancora di trasmetterlo alle platee – vivono sul palcoscenico. Blaze ci mostrerà la forza di un ballo che diventa arte partendo dalla strada: un tipo di danza che sa alludere con chiarezza a utopie, frustrazioni, entusiasmi di chi vive il mondo contemporaneo. Dopo il tour che ha visto Blaze spostarsi dai trionfi londinesi ai maggiori teatri olandesi e del Regno Unito, e poi imporsi al consenso del pubblico e della stampa mondiale, in Spagna, Germania, Francia, Australia e Sudafrica, a febbraio 2012 finalmente lo spettacolo approda in Italia e a Trieste, dove la platea dello Stabile, abituata a gustare l’eccellenza del classico come l’innovazione più insolita della danza, saprà apprezzare la potenza, l’innovazione e l’eccentricità di questa proposta. Uno spettacolo che ha rappresentato una sorpresa per gli stessi creatori come si evince dalle loro dichiarazioni. Fra tutti, lo scenografo Es Devilin ha assicurato «È uno dei progetti più divertenti e esaltanti a cui ho lavorato ultimamente. Collaborare con talenti così motivati ed entusiasti ha tirato fuori il meglio di me». Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite VEN 17 febbraio h. 20.30 turno DAN SAB 18 febbraio h. 20.30 turno libero DOM 19 febbraio h. 16.00 turno FAM prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 38 € 35 Platea C Interi Platea C Ridotti € 33 € 31 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 28 € 26 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 25 € 22 Loggione Interi € 16 prenotazioni MAR 10 gennaio abbonamento stelle GIO 12 gennaio vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B Platea C e Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 8 anni 83 febbraio The street dance sensation foto di John Beckers blaze DANZA famiglia dal 17 febbraio 2012 al 19 febbraio 2012 servo di scena prosa dal 22 febbraio 2012 al 26 febbraio 2012 di Ronald Harwood traduzione di Masolino D’Amico scene e costumi di Margherita Palli luci di Gigi Saccomandi regia di Franco Branciaroli con Franco Branciaroli e con Tommaso Cardarelli, Lisa Galantini, Melania Giglio, Daniele Griggio, Giorgio Lanza produzione CTB Teatro Stabile di Brescia e Teatro de gli Incamminati 84 foto di Lorenza Daverio Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 22 febbraio h. 20.30 turno PRI GIO 23 febbraio h. 16.00 turno E GIO 23 febbraio h. 20.30 turno A VEN 24 febbraio h. 20.30 turno B SAB 25 febbraio h. 20.30 turno C DOM 26 febbraio h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 17 gennaio abbonamento stelle GIO 19 gennaio vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ 85 febbraio Londra, 1940. La città è devastata dai bombardamenti nazisti ma si impegna a non soccombere e la vita quotidiana, rappresenta un fondamentale baluardo di resistenza. Così si resiste allo stremo, come meglio si può: i club s’intestardiscono a non variare gli orari d’apertura, i pub ed i ristoranti restano in attività a dispetto della distruzione che li circonda, anche i teatri sono aperti, grazie ad eroiche e spericolate compagnie d’attori e a Shakespeare, la cui parola profetica diviene la fiaccola di un intero popolo. In uno di questi teatri coraggiosi, si appresta ad andare in scena con Re Lear un anziano capocomico, un tempo star acclamata, oggi ormai destinato al tramonto. Lo accudisce – accondiscendendo ai suoi vezzi ed alle piccole manie – Norman, il suo fedele servo di scena. Sir – così viene indicato il capocomico – ha però avuto un malore alla vigilia del debutto ed ora sta per dare forfait per la prima volta nella sua lunga carriera: ma Norman non concepisce che chi ha pagato il biglietto non veda lo spettacolo, ed insiste. Gli tocca una pesante assistenza, perché Sir scorda continuamente le battute, confonde i costumi da indossare e quando sembra riprendere possesso della situazione scarica i nervi contro la propria moglie, una Cordelia che giudica troppo grassa, e addirittura contro un bombardamento aereo che scambia con gli effetti della tempesta, partiti innegabilmente fuori tempo! Molti avranno già riconosciuto la trama della splendida commedia di Ronald Harwood Servo di scena, che ritorna al Politeama Rossetti con protagonista e regista Franco Branciaroli: il testo richiede un attore carismatico e di forte personalità nel ruolo principale, qualità che certo non difettano a Branciaroli. Se lo scorso anno faceva omaggio alla figura dell’attore passando dai toni di Vittorio Gassman a quelli di Carmelo Bene in una personale rivisitazione del Don Chisciotte, ora Branciaroli celebra il teatro e tutta la sua gente. Il capolavoro di Harwood (premio Oscar per la sceneggiatura del film Il pianista diretto da Polanski e autore di Australia di Baz Luhrmann) è infatti una sublime metafora della vita del teatro, un toccante inno d’amore a Shakespeare e all’Inghilterra, e soprattutto al palcoscenico che dà la forza di resistere anche nei tempi più difficili. Un inno che commuove, ma sa conservare anche l’obiettività: quando dopo l’ultima recita Sir è in fin di vita, assistito soltanto dall’umile Norman, affida a lui la propria autobiografia in cui ringrazia e cita tutti. Tutti tranne quel leale servo di scena: magnificenza ed egoismo d’artista... MUSICAL FAMIGLIA dal 1° marzo 2012 al 4 marzo 2012 È stato uno degli eventi di maggior rilievo nel panorama dello spettacolo italiano I Promessi Sposi di Michele Guardì e Pippo Flora, che ha esordito a San Siro nel giugno 2010 in una serata memorabile per l’accoglienza e per la resa artistica dell’operazione che coniuga ad alti livelli teatro e musica. Le repliche – nella Valle dei Templi di Agrigento e al milanese Teatro degli Arcimboldi – ne hanno confermato l’esito superbo: lo spettacolo è ora in tour nei maggiori teatri italiani... “Maggiori” non solo per un fatto di prestigio, ma anche per dimensioni dato che l’allestimento di questo sfarzoso musical è maestoso: la scenografia prevede otto enormi carri mobili, proiezioni ed effetti speciali, i costumi e le atmosfere sono quelle proprie del grande teatro musicale, come pure le coreografie ed i cori interpretati dal vivo da ventidue ballerini-coristi, su basi registrate da un’orchestra sinfonica di settanta elementi... Un contorno grandioso per i dieci protagonisti e i sei comprimari che danno vita alle immortali figure del capolavoro di Alessandro Manzoni. L’idea di trasporre in musical I Promessi Sposi è di Michele Guardì, uomo di cultura e di spettacolo, capace di passare dal teatro al cabaret, dalla radio alla televisione, da programmi di successo come Scommettiamo che?, Domenica In e Telethon (tutti firmati da lui), a una sfida teatrale come I Promessi Sposi. Ha sintetizzato il romanzo in 39 quadri, trattando la storia con rispetto filologico e disegnando i personaggi in modo da consentirne l’efficacia drammaturgica e preservandone il rilievo storiografico e poetico. La parte musicale è stata invece curata da Pippo Flora che dopo aver già lavorato nel campo della lirica, si è confrontato con un’opera di grande spessore, vigore e modernità concependone le musiche, le armonizzazioni dei cori e i preziosi arrangiamenti. Ed è sicuramente interessante il notevole gruppo di voci su cui ha potuto contare: nel cast figurano infatti alcuni fra i migliori artisti che si sono rivelati nel musical italiano... Basti citare il Renzo di Graziano Galatone (che è stato Febo nel primo Notre Dame de Paris), la dolce Lucia di Noemi Smorra, L’Innominato che conterà sulle sonorità del bravissimo Vittorio Matteucci (sempre nel ruolo di “cattivo” anche in Notre Dame e Tosca Amore Disperato). Poi Rosalia Misseri (che passa dal ruolo di Esmeralda a quello della Monaca di Monza) e soprattutto Giò Di Tonno, che ha stregato il pubblico del Rossetti nel ruolo del Gobbo che lo ha reso famoso, ma anche in un Jekyll & Hyde veramente da brivido. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite GIO 1 marzo h. 20.30 turno M VEN 2 marzo h. 20.30 turno O SAB 3 marzo h. 16.00 turno FAM SAB 3 marzo h. 20.30 turno N DOM 4 marzo h. 16.00 turno P prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 42 € 39 Platea C Interi Platea C Ridotti € 38 € 35 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 33 € 30 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 29 € 26 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 17 gennaio abbonamento stelle GIO 19 gennaio vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B-C Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 10 anni 87 marzo opera musicale in due tempi di Pippo Flora e Michele Guardì riduzione teatrale, testo e regia Michele Guardì musica di Pippo Flora scene Luciano Ricceri costumi Alessandro Lai maestro d’armi Renzo Musumeci Greco coordinamento musicale e collaborazione agli arrangiamenti Gianluca Cucchiara orchestrazioni e direzione d’orchestra Renato Serio con Graziano Galatone, Noermi Smorra, Paola Lavini, Antonio Mameli, Brunella Platania, Christian Gravina,Vittorio Matteucci, Rosalia Misseri, Chiara Luppi, Enrico D’Amore, Cristian Mini con la partecipazione straordinaria di Giò di Tonno nel ruolo di Don Rodrigo con Alessandro Calamai e con Vincenzo Caldarola, Lorenzo Praticò, Maurizio Semeraro, Maurizio Di Maio 86 corpo di ballo e coro de “I Promessi Sposi” foto di Tommaso Le Pera I PROMESSI SPOSI MUSICAL danza FAMIGLIA dal 7 marzo 2012 all’11 marzo 2012 Music by Tchaikovsky 88 coreografia e regia di Matthew Bourne scene di Anthony Ward direzione musicale di Brett Morris luci di Howard Harrison produzione New Adventures Ambassador Theatre Group in collaborazione con ATER Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 7 marzo h. 20.30 turno M GIO 8 marzo h. 16.00 turno libero GIO 8 marzo h. 20.30 turno DANZA VEN 9 marzo h. 20.30 turno O SAB 10 marzo h. 16.00 turno FAM SAB 10 marzo h. 20.30 turno N DOM 11 marzo h. 16.00 turno P prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 60 € 57 Platea C Interi Platea C Ridotti € 55 € 52 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 47 € 44 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 40 € 37 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 29 novembre abbonamento stelle GIO 1 dicembre vendita biglietti abbonamento con le stelle 5★ 4★ 3★ 1★ Platea A-B Platea C Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 6 anni 89 marzo Matthew Bourne’s Temperamento geniale e spirito irriverente, fantasia e stile raffinato, una creatività che unisce la più libera ispirazione a competenza profonda... Matthew Bourne, regista-coreografo dai tanti premi (tre Drama Desk Award, due Tony, un Olivier…) e dai clamorosi successi, lo scorso anno ha conquistato Trieste. Il suo Swan Lake infatti – per la festosa accoglienza generale e la soddisfazione degli addetti ai lavori – è stato senza dubbio uno dei massimi eventi della stagione, capace di incantare, commuovere e divertire... Il Teatro Stabile regionale ha scelto di proporre anche nel nuovo cartellone uno “spettacolo” – perché dire solo “balletto” di uno show griffato da Bourne è riduttivo – dell’artista. E la scelta è caduta su quello che forse è il più classico dei titoli del repertorio della danza, Nutcracker (Lo schiaccianoci). Matthew Bourne’s Nutcracker! approda al Rossetti in prima italiana: lo show in programma per tutta la Christmas Season (7 settimane) al prestigioso Sadler’s Wells di Londra, sceglie in tutta Europa di toccare solo la piazza di Trieste, al di là dei confini del Regno Unito... Con i suoi oltre 110 anni di storia, applausi ed emozioni è dunque Lo Schiaccianoci di Tchaikovsky a offrire al coreografo inglese materia per una delle sue straordinarie riletture: e Nutcracker! – che è andato in scena per la prima volta al Festival di Edinburgo nel 1992 e arriva ora allo Stabile nel nuovo allestimento, creato per il ventennale del debutto – ne ha tutta la statura. Bourne – come già per Swan Lake – traspone l’azione in una situazione più vicina alla sensibilità attuale: nell’orfanotrofio tetro e dickensiano retto dal Dottor Dross e dalla moglie, Clara e altri bambini attendono un grigio Natale. L’abete è rinsecchito, il party una messinscena a favore dei benefattori che lasciano doni, senza sospettare che immediatamente i due coniugi li carpiranno ai piccoli destinatari. Un incubo che per Clara può diventare sogno: scappa infatti, assieme agli altri compagni e al suo Nutcracker, per vivere un’avventura accesa di mille colori fluo e di dolcezze (come accade in una festa molto rock), per assaporare una storia intessuta della tenerezza del primo amore, increspata dalle rivalità con i viziati Fritz e Sugar, e palpitante dell’incanto della Danza dei fiocchi di neve, qui restituito come una gioiosa corsa a perdifiato sui pattini da ghiaccio, per coinvolgere la platea nell’esaltante ed esilarante espressione della libertà ritrovata dai bambini. Zucchero e sortilegi, danza eccellente e grande musica per un allestimento indimenticabile, e adatto a ogni età. 90 costumi Mike Gonzales musiche di P.I. Chajkovskij, L Minkus, J. Cage con Les Ballets Trockadero de Monte Carlo tour italiano a cura di ATER foto di Sascha Vaughan Non si può, proprio non si può non aver mai visto uno spettacolo de Les Ballets Trockadero de Monte Carlo! Per gli appassionati, come per chi di danza non s’intende affatto, si tratta di un’esperienza davvero unica: esilarante e anche raffinata, spiritosa ed educativa, e inoltre, assolutamente originale! Per questo lo Stabile regionale – che li ha ospitati per la prima volta nel 2006 e poi nuovamente nel 2010 – li ripropone nel cartellone Danza 2011-2012, convinto che saranno annoverati, ancora una volta, nella top dei più graditi, grazie anche a un programma particolarmente accattivante che comprenderà l’irresistibile Atto II del Lago dei Cigni (già applaudito nel 2006) e due novità assolute per Trieste, Patterns in Space su musiche di John Cage ispirato alla coreografia di Merce Cunningham e Paquita su musiche di Minkus, basato sulla coreografia originale di Marius Petipa. Chi li ha già applauditi sa bene che la particolarità dei Trocks – come li chiamano i fans, che in tutto il mondo si organizzano ormai in numerosi club – non è solo quella di essere composti esclusivamente da uomini... che danzano leggiadri in tutù XXL e scarpe da punta giganti. Ma è soprattutto quella di rispondere professionalmente ai canoni più alti della danza (tutti i componenti padroneggiano alla perfezione gli stili del balletto classico e moderno) e di amarla profondamente. Grazie a ciò i loro spettacoli trasmettono una gioia contagiosa, che entusiasma il pubblico e lo invita a ridere dei tic e delle isterie delle ballerine, ma contemporaneamente ad appassionarsi al balletto, a conoscerlo nella sua sublime, insuperabile bellezza. Per questo i Trocks piacciono, fin dagli esordi, anche ai critici più “difficili”. Anzi, il loro “trampolino” è stato probabilmente proprio uno di questi: Arlene Croce del New Yorker che li recensì in termini entusiastici andandoli a scovare in uno dei teatrini off-off-Broadway dove si esibivano poco dopo la loro fondazione, nel 1974. Dalle pagine del New Yorker al Times, a Variety, alle foto di Richard Avedon su Vogue, il passo è stato breve e la Compagnia con la sua forza e la sua professionalità ineccepibile si è presto imposta come uno dei nuovi fenomeni della danza. In quasi quarant’anni di successo planetario, i Trocks si sono arricchiti di esperienze, hanno ampliato il repertorio, ma non sono mutati negli intenti artistici e filosofici: continuano a valorizzare lo spirito della danza come forma d’arte, deliziando un pubblico il più vasto possibile. Prepariamoci dunque ad entrare nel loro mondo incantato e spassoso, dove il celeberrimo pas de quatre di Swan Lake può riservare sorprese esilaranti per la eccessiva personalità di un cignetto, e dove è impossibile non sorridere delle angosciate piroette di dame vittoriane o della disperazione di romantiche principesse perfette nel bilanciarsi sulle punte, ma provviste di muscolature e corporature da uomo. DANZA dal 13 marzo 2012 al 14 marzo 2012 Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MAR 13 marzo h. 20.30 turno DAN MER 14 marzo h. 20.30 turno libero prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 45 € 42 Platea C Interi Platea C Ridotti € 42 € 39 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 38 € 35 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 32 € 29 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 31 gennaio abbonamento stelle GIO 2 febbraio vendita biglietti abbonamento con le stelle 3★ 2★ 1★ Platea A-B-C Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata + 6 anni 91 marzo les ballets trockadero DE MONTE CARLO 18 marzo 2012 Il circo dei sensi 92 uno spettacolo di Winston Ruddle tour italiano a cura di Barley Arts Sala Assicurazioni Generali «Selvaggio, più colorato e in qualche modo più gioioso di ogni altra produzione europea...» così la stampa internazionale ha salutato Mother Africa, lo spettacolo con cui viene celebrato il quinto anno del “Circus for all Senses” in Germania. Lo show, che a partire da dicembre 2011 percorrerà un lungo tour in diversi paesi europei, tocca Trieste per un’unica, imperdibile serata. Mother Africa in questa rinnovata edizione presenta un programma interamente costruito sul “Best of”, il meglio cioè del repertorio di questo pregevolissimo ensemble di circo africano. Il “Circus for all Senses” colpisce il pubblico per la grande varietà di numeri proposti e per l’apparente naturalezza con cui vengono eseguiti, nonostante la loro evidente complessità. Ed è straordinario per il singolare intreccio di elementi tratti dalla tradizione africana e di accenti invece provenienti dal circo moderno, che si snoda lungo ogni spettacolo. Assisteremo dunque ad eccezionali acrobazie, all’esecuzione di musiche e coreografie africane che ci conquisteranno per la loro meravigliosa, incontenibile energia, a momenti esilaranti, e ammireremo costumi coloratissimi, ricchi, fantasiosi, brani pieni di ritmo e di percussioni... Tutto in Mother Africa è autentico, genuino e vitalissimo. Sulla scena sfileranno più di quaranta artisti, tutti africani, che per due ore ci incanteranno con le loro evoluzioni e virtuosismi: ognuno di loro è un artista completo, sa ballare, cantare e suonare allo stesso tempo. Provengono naturalmente da diverse regioni dell’Africa, e donano perciò allo spettacolo un contributo particolare di tradizione, una testimonianza di grande valore delle loro radici, e si impegnano a trasmettere la loro passione e la loro gioia di vivere al pubblico. Mother Africa sarà dunque una serata di assoluto coinvolgimento per lo spettatore. In questa nuova messinscena celebrativa, sono inseriti tutti i numeri “top” collezionati in questi ultimi anni d’attività: faranno parte del cast alcune star assolute dell’ensemble come Mwangi Lazaraus Gitu che arriva dal Kenya ed è l’uomo più “flessibile” del mondo, e come i sorprendenti Fratelli Ramadhani... Oltre a regalare due ore di show di altissimo livello e di vorticosa gioiosità, l’ensemble di Mother Africa desidera lasciare un segno ancora più profondo e significativo: una parte degli incassi provenienti dalla vendita dei biglietti di ogni show viene sempre devoluta dalla produzione in beneficenza, a sostegno di progetti rivolti all’Africa. calendario delle recite DOM 18 marzo h. 20.30 turno libero prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 48 € 45 Platea C Interi Platea C Ridotti € 43 € 41 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 38 € 36 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 33 € 31 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 25 ottobre prelazione abbonati GIO 27 ottobre vendita biglietti abbonamento con le stelle 4★ 3★ 2★ 1★ Platea A-B Platea C - I Galleria II Galleria Loggione informazioni utili età consigliata + 6 anni 93 marzo MOTHER AFRICA eveNTI SPECIALI 94 foto di Federico Riva “Lo scaldaletto” di Eduardo Scarpetta adattamento, regia e spazio scenico Geppy Gleijeses sviluppo scenografico Paolo Calafiore luci di Luigi Ascione costumi di Sabrina Chiocchio musiche di Matteo D’Amico con Geppy Gleijeses, Lello Arena, Marianella Bargilli, Valentina Capone, Gina Perna, Antonio Ferrante, Gianni Cannavacciuolo, Luciano D’Amico, Gino De Luca, Antonietta D’Angelo,Vincenzo Leto produzione Teatro Stabile di Calabria,Teatro Quirino Tre atti di totale, esilarante delirio… causati da uno scarfalietto, che dà anche il titolo alla commedia! Cos’è? È un oggetto piuttosto banale, uno scaldino da letto. Si intitolava infatti La boule (la borsa d’acqua calda) la pochade di Meilhac-Halévy da cui Eduardo Scarpetta ha tratto, rielaborandola, quella che è conosciuta come la più divertente commedia napoletana. La porta allo Stabile regionale Geppy Gleijeses che, nella stagione 2011-2012, si divide fra la tournée di questo spettacolo – di cui è protagonista, regista e ideatore dello spazio scenico – e de L’Affarista, titolo di produzione con la regia di Antonio Calenda, che il pubblico triestino ha già applaudito lo scorso anno. Lo affiancano ne Lo Scarfalietto Lello Arena, comico di grande scuola, e Marianella Bargilli che interpreta il ruolo di Amalia. Amalia e Felice sono freschi sposi, ciononostante sono sempre pronti a litigare, per qualsiasi banalità. L’ultima delle cause è la rottura di uno scaldino nel letto nuziale. Ne scaturisce un finimondo, si giunge addirittura alla convocazione di avvocati per le richieste di separazione. Alle liti violente assiste Gaetano Papocchia, buffo carattere di anziano pretendente che capita in casa della coppia per affittare un “quartino” destinato alla soubrette Emma Carcioff, per cui da tempo spasima. Nel secondo atto Amalia e Felice inseguono in teatro Papocchia per convincerlo a testimoniare, ognuno a proprio favore: la loro presenza fra quinte e camerini innesca ogni sorta di equivoco e ha l’unico frutto di far miseramente fallire le “prove” in corso. Nel terzo atto, ambientato in tribunale, la follia è totale e culmina con la celebre arringa dell’Avvocato Anselmo Raganella. Le platee rimangono assolutamente conquistate dallo spirito e dal ritmo pazzesco di questo spettacolo, che parte dalla base forte e dall’umorismo trascinante di un autore sapiente come Eduardo Scarpetta, ma che molto deve anche alla gustosa messinscena di Glejieses. Dal 2001, quando ha affrontato Ruccello ne Le cinque rose di Jennifer e successivamente l’Enzo Moscato di Ragazze sole con qualche esperienza, l’attore ha avviato un proprio percorso di ricerca nella drammaturgia napoletana, che lo ha condotto a risalire dalle esperienze degli autori contemporanei a quelli della grande tradizione, basti citare l’Eduardo di Io l’erede e di Ditegli sempre sì, con cui Gleijeses ha percorso le maggiori piazze italiane per diverse stagioni. Un’affinità del sentire che sfocia nell’allestimento di questa commedia di Scarpetta, nuova esperienza nel “classico” napoletano. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MER 21 marzo h. 20.30 turno PRI GIO 22 marzo h. 16.00 turno E GIO 22 marzo h. 20.30 turno A VEN 23 marzo h. 20.30 turno B SAB 24 marzo h. 20.30 turno C DOM 25 marzo h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 7 febbraio abbonamento stelle GIO 9 febbraio vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ 95 marzo LO scarfalietto prosa dal 21 marzo 2012 al 25 marzo 2012 96 di Franca Valeri scene di Alessandro Chiti costumi di Mariano Tufano regia di Giuseppe Marini con Franca Valeri, Licia Maglietta, Urbano Barberini, Gabriella Franchini produzione Società per Attori «Non sono né vecchia, né giovane. L’età non mi ha mai dato una connotazione» proferisce la Contessa in Non tutto è risolto e subito arriva uno dei tanti applausi “a scena aperta” che la gustosissima piéce merita… La battuta, infatti, gioca deliziosamente sul sottile confine che divide il personaggio dall’interprete e autrice della commedia, Franca Valeri. Raffinata “signora del teatro italiano”, Franca Valeri non è il tipo d’attrice che all’apice di una carriera luminosa e più che sessantennale trovi soddisfazione nel farsi incensare a qualche cerimonia, rimanendo seduta fra gli allori. Tutt’altro: indomita, si mette in gioco e nonostante la non più giovane età, recita da protagonista, gira l’Italia in tour, e soprattutto scrive. È recente una sua piacevolissima autobiografia, e numerose sono le sue commedie, di cui Non tutto è risolto è solo l’esempio più attuale. Appare interessante inserire nel cartellone altri percorsi, volto al teatro contemporaneo, la sapiente e vivace drammaturgia di Franca Valeri, costruita sul suo bagaglio immenso di esperienza di scena e insaporito dal lavoro di una mente arguta e da un sense of humor che ha divertito migliaia di spettatori televisivi e teatrali. È lei stessa a sottolinearne la particolarità: «La commedia – evidenzia nelle note al testo – è stata scritta per “questi interpreti” e il fatto già la colloca in una tradizione teatrale. Il dialogo dunque nasce con le sue voci e forse per questa esigenza ho tanto spesso scritto per me stessa». Della Contessa, che la ammireremo interpretare, aggiunge «Mi sono egoisticamente aggiudicata una protagonista che al crepuscolo di una vita lunga e avventurosa, reale quanto inventata – l’infelicità scartata con un colpo di tacco, il protagonismo raggiunto con la follia, i legami affettivi temuti come armi – sembra decisa a chiudere le sue partite ancora aperte con gli ultimi coprotagonisti della sua esistenza, siano essi persone, luoghi o oggetti». Ma a una grande giocatrice basta una impercettibile, furba mossa per restare in gioco. Per questo confronto “con sorprese”, la Contessa-Valeri si presenta nell’antica e decadente casa di famiglia assieme all’algida segretaria – ruolo in cui applaudiremo la sottile e divertente Licia Maglietta – e assieme a ricordi e poca mobilia vi troverà una simpatica portinaia, assunta immediatamente come cameriera (Gabriella Franchini), e Urbano Barberini, che interpreta con fervore il figlio della nobildonna, respinto e rifiutato. La regia, attenta a incorniciare il brio e l’intelligenza della Valeri, è di Giuseppe Marini. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite LUN 26 marzo h. 20.30 turno AP MAR 27 marzo h. 16.00 turno E prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 7 febbraio abbonamento stelle GIO 9 febbraio vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ marzo non tutto È RISOLTO altri percorsi PROSA (turno E) dal 26 marzo 2012 al 27 marzo 2012 97 tratto dal testo di Antoine de Saint-Exupéry scene Armando Mannini costumi Elena Mannini musiche originali Gionni Dall’Orto e Erika Giansanti la “Canzone della rosa” è cantata da Irene Grandi regia e adattamento Italo Dall’Orto con Italo Dall’Orto, Emilio Magni, Pietro Santoro produzione Compagnia Mannini Dall’Orto Teatro 98 Il tempismo, l’autenticità, la stranezza delle domande dei bambini, spesso hanno il potere di lasciarci sbalorditi... Proprio da una buffa domanda – che cela probabilmente un inerme bisogno di compagnia – inizia la profonda amicizia fra un aviatore costretto da un avaria al suo velivolo a vagare da solo nel Sahara e un bambino, dolce e misterioso, che gli appare all’improvviso. «Mi disegni una pecora?» gli chiede. Si scoprirà che il bimbo ha lasciato un pianeta dove - in compagnia unicamente di una Rosa - si sentiva troppo solo: da qui ha inizio un lungo viaggio incantato, alla fine del quale il piccolo nuovamente scompare. Il piccolo Principe è una delle favole più amate del Novecento, proprio per la sua dimensione surreale, per la sua ricchezza di metafore che continuano a conquistare lettori di ogni età e tipologia. C’è, nel racconto, una sincera induzione a riflettere sull’interiorità, sul conoscersi meglio – cosa che accade al pilota, alla fine della sua avventura con il bimbo – ci sono sottili ma fondamentali spunti legati a temi universalmente validi come l’amicizia, la solitudine, l’amore, la morte. Ma c’è anche molta della magia, del divertimento e della spontaneità che solo gli occhi dei bambini sanno sprigionare, nel loro affacciarsi curiosi sul mondo… C’è infine molto dell’autore, Antoine de Saint-Exupéry, pilota capace di eroiche battaglie e uomo dai vertiginosi momenti di solitudine: riverbera nei personaggi della favola la sua romantica figura di combattente coraggioso, di intellettuale idealista e appassionato, di creatura dalla vita sentimentale tormentata. Tutti questi sortilegi si proiettano come in un magico caleidoscopio nello spettacolo di Italo Dall’Orto, che firma la regia e interpreta il pilota de Il piccolo Principe. Dopo il successo registrato nel 2003, dunque ritorna sul palcoscenico della Sala Assicurazioni Generali in un’edizione rinnovata, un piccolo cult che gli eredi Saint-Exupéry hanno definito come la più poetica ed efficace messa in scena a livello internazionale. Lo spettacolo si ispira fedelmente al testo e alle immagini del famoso libro per ragazzi, o meglio «per quegli adulti che un giorno furono ragazzi», per parafrasare le celebri parole di Saint-Exupéry. La scenografia di Armando Mannini crea atmosfere di luci e di colori, nelle quali scorrono gli elementi essenziali del racconto (l’aereo, i pianetini, il muro del Serpente, la tana della Volpe). Fra le musiche originali ricordiamo che la canzone della Rosa Non esitare più è interpretata da Irene Grandi. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite GIO 29 marzo h. 20.30 turno libero VEN 30 marzo h. 20.30 turno libero SAB 31 marzo h. 16.00 turno FAM prezzo dei biglietti Platea A-B Interi € 27 Platea A-B Rid 14-25/ov. 65 € 25 Platea A-B Rid 4-13 € 15 Platea C Interi € 22 Platea C Rid 14-25/ov. 65 € 20 Platea C Rid 4-13 € 12 I Galleria Interi € 20 I Galleria Rid 14-25/ov. 65 € 18 I Galleria Rid 4-13 € 12 II Galleria Interi € 15 II Galleria Rid 14-25/ov. 65 € 12 II Galleria Rid 4-13 € 10 € 10 Loggione Interi prenotazioni MAR 7 febbraio abbonamento stelle GIO 9 febbraio vendita biglietti abbonamento con le stelle 2★ 1★ Platea A-B Platea C - Gallerie informazioni utili età consigliata + 4 anni 99 marzo il piccolo principe eveNTI SPECIALI famiglia dal 29 marzo 2012 al 31 marzo 2012 gli Oblivion sono Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli regia di Gioele Dix musiche Lorenzo Scuda testi di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda luci di Raffaele Perin costumi Ivette e Anna Vecchi distribuzione Bags Entertainment produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Malguion Srl 100 Sala Assicurazioni Generali Conclusione festosa per il cartellone Prosa, con una proposta un po’ fuori dagli schemi, ma che viene inserita in quanto “caso” teatrale da cui ormai gli appassionati non possono prescindere: si tratta di Oblivion Show 2.0: il sussidiario, coproduzione del Teatro Stabile regionale e Malguion srl. Quasi impossibile per il pubblico di Trieste non conoscere gli Oblivion: il loro Oblivion Show è ritornato in scena più e più volte, segnando una serie di sold out, prima alla Sala Bartoli e poi nella grande platea della Sala Assicurazioni Generali. Ma in città hanno presentato in anteprima anche il loro esilarante libro sui Promessi sposi, hanno tenuto una memorabile (sicuramente tale per i ragazzi delle scuole) Lectio dementialis sullo stesso argomento, hanno intervistato a modo loro Eric Idle, hanno effettuato una fugace e gustosissima incursione nell’ultimo Festival dell’Operetta... Però non sono affatto un fenomeno locale: tutt’altro! Abbiamo più volte ricordato l’esplosione della loro popolarità su internet: 2 milioni di contatti in due anni per I promessi sposi in 10 minuti, le oltre 200 repliche del loro spettacolo nei più importanti teatri italiani, le entusiasmanti parodie in tv a Zelig... Che cosa aspettarsi dal nuovo show, che conta nuovamente sul contributo registico di Gioele Dix? Tutto quello che può scaturire dalla fantasia di un gruppo che vanta un’attualissima trasversalità di mezzi e che è innamorato di una comicità vecchio stile. Gli Oblivion strizzano l’occhio al cabaret e al cafè chantant, praticano una satira (di costume, ma non solo) così garbata da essere anche più corrosiva, inventano giochi tra musica e linguaggio. Come numi tutelari il Quartetto Cetra e Rodolfo De Angelis, Giorgio Gaber e la follia organizzata dei Monthy Python, il tutto legato dalla sorprendente capacità vocale e interpretativa di un gruppo che fa della professionalità e della precisione scenica la sua linea guida. Un’alchimia difficile da descrivere, come ha sottolineato qualche recensione, qualcosa che si cerca di inseguire rimanendo immancabilmente travolti dal ritmo, dalle risate e dalla densità di riferimenti musicali e culturali che gli Oblivion concentrano nei loro pezzi. Utilizzano almeno un secolo di materiale musicale servendosi delle canzoni come di un alfabeto privato, per montare, intrecciare, deformare, riciclare in modo da costruire uno scintillante palinsesto canoro, al tempo stesso omaggio ai grandi e sberleffo ai meno grandi, in cui si raggiunge un miracoloso equilibrio tra citazione e creatività, tra umorismo e commozione. calendario delle recite MAR 17 aprile h. 20.30 turno PRI MER 18 aprile h. 16.00 turno E GIO 19 aprile h. 20.30 turno A VEN 20 aprile h. 20.30 turno B SAB 21 aprile h. 20.30 turno C DOM 22 aprile h. 16.00 turno D prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 29 € 24 Platea C Interi Platea C Ridotti € 21 € 17 Gallerie Interi Gallerie Ridotti € 16 € 13 prenotazioni MAR 28 febbraio abbonamento stelle GIO 1° marzo vendita biglietti abbonamento con le stelle Platea A-B 2★ Platea C e Gallerie 1★ aprile il sussidiario foto di Piero Casadei OBLIVION SHOW 2.0 prosa dal 17 aprile 2012 al 22 aprile 2012 101 MUSICAL dal 26 aprile 2012 al 6 maggio 2012 VEREINIGTE BÜHNEN WIEN 102 INTERNATIONAL GMBH Finalmente arriva su palcoscenico del Politeama Rossetti l’Imperatrice Sissi! Il musical Elisabeth di Michael Kunze e Sylvester Levay era da molti anni fra i titoli a cui lo Stabile regionale ambiva, soprattutto dopo la trionfale anteprima nazionale a cui hanno partecipato gli stessi autori, data – in forma di concerto – nella splendida cornice del Castello di Miramare nel 2004. Un’emozione che si rinnoverà, anzi crescerà, con la programmazione nel cartellone Musical dell’allestimento vero e proprio. E sarà subito evento: lo spettacolo è il maggiore mai ospitato nella storia dello Stabile e sarà trasportato da ben 13 Tir carichi di elementi scenografici, luci, parrucche e una miriade di meravigliosi costumi. L’allestimento infatti celebra il ventennale del debutto di Elisabeth ed è destinato ai grandi teatri tedeschi: unica eccezione, Trieste dove il musical segna un’importante prima nazionale e sarà interpretato da un cast di assoluto livello, capeggiato nel ruolo del titolo da Annemieke van Dam, olandese come le interpreti storiche Pia Dowes e Maya Hakvoort, e da Mark Seibert nel ruolo della Morte. Elisabeth esordisce nel 1992 a Vienna e s’impone come il musical dei record del mondo tedesco: è stato applaudito da oltre 8 milioni di persone, ha fatto sognare con una colonna sonora che armonizza rock e romanticismo e con un allestimento (anche quello del ventennale conta sulla regia di Harry Kupfer e la scenografia di Hans Schavernoch) imponente e pieno di sorprese, capace di fondere tecnologia e sogno, modernità e memoria imperiale… Mantenendosi obiettivo e distante dai clichè il musical si sviluppa attorno all’infelice destino dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria: percorriamo le tappe della sua vita, dall’infanzia a Possenhofen, al matrimonio da sogno con Franz Joseph, dalla nascita dei figli fino alla morte a Ginevra per mano dell’anarchico italiano Luigi Lucheni. Ed è proprio Lucheni a far da “narratore” in una sorta di lungo flashback, attraverso cui intende discolparsi con i posteri, sottolineando il costante rapporto “d’amore” di Sissi con la morte. Un’attrazione reciproca, un vagheggiare la Morte che attraversa tutte le fasi della vita di Sissi. La Morte è impersonata nello spettacolo da un bellissimo giovane che funge da “angelo” e da “diavolo” tentatore allo stesso tempo, per Sissi e per gli altri personaggi della sua famiglia. Nelle sue mani cadono infatti il figlio Rodolfo, tanti suoi parenti periti tragicamente, e lei stessa, che, pugnalata, si abbandona nelle braccia del misterioso personaggio, in un bacio liberatorio. Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite GIO 26 aprile h. 20.30 turno M VEN 27 aprile h. 20.30 turno O SAB 28 aprile h. 16.00 turno libero SAB 28 aprile h. 20.30 turno N DOM 29 aprile h. 16.00 turno P DOM 29 aprile h. 20.30 turno libero MAR 1° maggio h. 16.00 turno libero MAR 1° maggio h. 20.30 turno libero MER 2 maggio h. 20.30 turno libero Le repliche proseguono fino a domenica 6 maggio. prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 65 € 62 Platea C Interi Platea C Ridotti € 58 € 55 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 50 € 47 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 45 € 42 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 13 dicembre abbonamento stelle GIO 15 dicembre vendita biglietti abbonamento con le stelle 5★ 4★ 3★ 1★ Platea A-B-C I Galleria II Galleria Loggione informazioni utili età consigliata dialoghi e canzoni musica dal vivo sopratitoli + 6 anni tedesco si si aprile liriche di Michael Kunze musiche di Sylvester Levay scene di Hans Schavernoch coreografie di Dennis Callahan costumi di Yan Tax regia di Harry Kupfer con Annemieke Van Dam, Mark Seibert, Kurosch Abbasi, Oliver Arno, Mathias Edenborn produzione Andrea Friedrichs for La Belle Tournee GmbH foto di Herbert Shulze Per la prima volta in Italia l‘edizione integrale dello spettacolo basato sulla produzione originale di Vienna maggio Il sensazionale musical di Michael Kunze e Sylvester Levay 104 Joseph and the Amazing Technicholor Dreamcoat è il primo capitolo della brillante collaborazione tra due maestri del musical come Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, che negli anni seguenti ci avrebbero regalato capolavori come Jesus Christ Superstar ed Evita. Joseph fu rappresentato per la prima volta a Londra in una scuola: il preside aveva richiesto ai giovanissimi Webber e Rice di comporre un musical originale per la recita di fine anno. Il risultato fu una prima versione dell’opera della durata di quindici minuti circa. Negli anni seguenti il musical fu completato fino a giungere alla versione definitiva, che debuttò a Londra nel giugno 1991, e divenne subito un campione d’incassi. Nel 1999 è stata anche realizzata un’edizione per l’home video interpretata, tra gli altri, da Richard Attenborough, Joan Collins, Maria Friedman e Donny Osmond. La vicenda è tratta dal Vecchio Testamento e narra la storia di Giacobbe e dei suoi dodici figli. Giuseppe, il prediletto, capace di interpretare i sogni quando indossa il suo cappotto con i colori dell’arcobaleno, scatena l’invidia dei suoi fratelli che decidono di liberarsi di lui. Il ragazzo finisce in schiavitù, ma il faraone, venuto a conoscenza delle sue capacità predittive, decide di nominarlo Ministro dell’Agricoltura: Giuseppe riesce a organizzare i raccolti nel migliore dei modi, e l’Egitto conosce un periodo di eccezionale prosperità. Lo stesso non accade a Canaan, dove Giacobbe e i suoi figli rimpiangono la prosperità del passato. I fratelli decidono così di recarsi in Egitto per chiedere carità: vengono ricevuti da Giuseppe, che li riconosce ma non viene riconosciuto. Egli decide allora di giocare loro uno scherzo, nascondendo nel sacco di Beniamino una preziosissima coppa: Giuseppe li accusa di furto e i fratelli si prostrano ai suoi piedi per chiedergli perdono. Giuseppe si convince così della loro buona fede e rivela finalmente la sua identità. La famiglia è così riunita e vive con felicità e prosperità. Dopo essere stato applaudito anche al Rossetti nell’edizione italiana interpretata da Antonello Angiolillo, Joseph arriva ora nell’edizione originale inglese diretta da Bill Kenwright (che ha già portato a Trieste la sua applauditissima Evita). Lo spettacolo, desunto dall’edizione del West End del 2007, sottolinea con grande brio la varietà stilistica della partitura di Webber. Per il numero “country”, One More Angel in Heaven, i fratelli di Giuseppe diventano degli scatenatissimi cowboy, mentre per la francesizzante Those Canaan Days si trasformano in seducenti chansonnier. Non mancano poi le ambientazioni caraibiche per il numero reggae Benjamin Calypso, mentre il faraone egiziano si veste dei panni di Elvis per la sua Song of the King. Una festa di fine anno per il pubblico del Rossetti, che vedrà in scena anche un nutrito cast di bambini triestini. MUSICAL FAMIGLIA dal 15 maggio 2012 al 20 maggio 2012 Sala Assicurazioni Generali calendario delle recite MAR 15 maggio h. 20.30 turno M MER 16 maggio h. 20.30 turno libero GIO 17 maggio h. 16.00 turno libero GIO 17 maggio h. 20.30 turno libero VEN 18 maggio h. 20.30 turno O SAB 19 maggio h. 16.00 turno FAM SAB 19 maggio h. 20.30 turno N DOM 20 maggio h. 16.00 turno P prezzo dei biglietti Platea A-B Interi Platea A-B Ridotti € 55 € 52 Platea C Interi Platea C Ridotti € 50 € 47 I Galleria Interi I Galleria Ridotti € 43 € 40 II Galleria Interi II Galleria Ridotti € 38 € 35 Loggione Interi € 19 prenotazioni MAR 14 febbraio abbonamento stelle GIO 16 febbraio vendita biglietti abbonamento con le stelle 4★ 3★ 1★ Platea A-B-C Gallerie Loggione informazioni utili età consigliata dialoghi e canzoni musica dal vivo sopratitoli + 6 anni inglese si si 105 maggio Politeama Rossetti Sala Bartoli ottobre 2011 novembre 2011 dicembre 2011 Sab 1 MAR 1 Gio 1 Dom 2 MER 2 Ven 2 Lun 3 Sab 3 Mar 4 GIO 3 LEI DUNQUE CAPIRÀ VEN 4 Mer 5 SAB 5 Lun 5 Dom 4 WUNDER KAMMER febbraio 2012 marzo 2012 Dom 1 Mer 1 Gio 1 Lun 2 Gio 2 Ven 2 Mar 3 Ven 3 Sab 3 Mer 4 Sab 4 Gio 5 Dom 5 picasso e la ragazza RAPATA aprile 2012 maggio 2012 Dom 1 MAR 1 Lun 2 MER 2 Mar 3 GIO 3 Dom 4 Mer 4 VEN 4 Lun 5 Gio 5 SAB 5 Mar 6 Ven 6 DOM 6 Mer 7 Sab 7 Lun 7 Dom 8 Mar 8 Lun 9 Mer 9 mumble mumble Gio 6 DOM 6 Mar 6 Ven 6 Lun 6 Ven 7 Lun 7 Mer 7 Sab 7 Mar 7 Sab 8 Mar 8 Gio 8 Dom 8 Mer 8 Dom 9 Mer 9 Ven 9 Lun 9 Gio 9 Ven 9 Lun10 Gio 10 Sab 10 Mar10 Ven 10 Sab 10 Mar10 Gio 10 Mar11 Ven 11 Dom11 Mer11 Sab 11 Dom11 Mer11 Ven 11 Mer12 Sab 12 Lun12 Gio 12 Dom12 Lun12 Gio 12 Sab 12 Gio 13 Dom13 Mar13 Ven 13 Lun13 Mar13 Ven 13 Dom13 Ven 14 Lun14 Mer14 Sab 14 Mar14 Mer14 Sab 14 Sab 15 Mar15 Gio 15 Dom15 Mer15 Gio 15 Dom16 Mer16 Ven 16 Lun16 Gio 16 Ven 16 Lun17 Gio 17 Sab 17 Ven 17 Mar18 Ven 18 Dom18 Mer19 Sab 19 Lun19 Gio 19 Gio 20 Dom20 Mar20 Ven 21 Lun21 Sab 22 Dom23 cornici zerosei WUNDER KAMMER convegno eaquals SPIE Gio 8 Mar15 Gio 17 Sab 18 Dom18 Mer18 Ven 18 Dom19 Lun19 Gio 19 Ven 20 Lun20 Mar20 Ven 20 Mer21 Sab 21 Mar21 Mer21 Sab 21 Lun21 Mar22 Gio 22 Dom22 Mer22 Gio 22 Dom22 Mar22 Mer23 Ven 23 Lun23 Gio 23 Ven 23 Lun23 Mer23 Sab 24 Mar24 Ven 24 Sab 24 Mar24 Gio 24 Sab 25 Dom25 Mer25 Ven 25 Dom26 Lun26 Gio 26 Sab 26 Lun27 Mar27 Ven 27 Dom27 MER28 Sab 28 Lun28 GIO 29 Dom29 Mar29 Lun30 Mer30 IL VIAGGIO DI CATERINA Mer18 galileo Dom25 Mer25 Sab 26 Lun26 Gio 26 Dom27 Mar27 Ven 27 Lun28 Mer28 Sab 28 Gio 29 Dom29 Ven 30 Lun30 VEN 30 Sab 31 Mar31 SAB 31 Sab 29 Mar29 Dom30 Mer30 Lun31 Lun14 Mar17 homunculus Ven 25 Ven 28 INTERVISTA A MARINETTI Sab 17 Mar17 Mar25 LI ROMANI IN RUSSIA i due fratelli Dom15 Mer16 Gio 24 Gio 27 tingel tanz Lun16 NEL BOSCO DELLE FATE: UN SOGNO Lun24 Mer26 106 IL MORO DI VENEZIA gennaio 2012 il moro di venezia BENE FINISCE BENE Mar28 MER29 mumble mumble cornici zerosei LA MUSICA E LE STELLE Sab 19 Dom20 GIO 31 107 108 108 altri percorsi tratto dall’omonimo poema in versi di Elia Marcelli adattamento teatrale di Marcello Teodonio musiche e sonorizzazioni Gabriele Ortenzi/Areamag disegno luci Danilo Facco costumi di Sara Quattrini regia di Alessandro Benvenuti con Simone Cristicchi produzione Big Fish Srl Divisione Teatro foto di Tommaso Le Pera Che personalità carismatica e senza schemi, quella di Simone Cristicchi! Se il grande pubblico lo conosce soprattutto per le sue belle canzoni, per le vittorie a Sanremo, sono ancora parecchie le sorprese che l’artista ha in serbo… Una arriverà alla Sala Bartoli, dove, sfoderando imprevedibili doti di attore naturale, interpreta una galleria di personaggi grotteschi e dolorosi, testimoni disarmanti del più drammatico momento vissuto dall’esercito italiano nella seconda guerra mondiale, la Campagna di Russia. Tratto dall’omonimo poema di Elia Marcelli – uno tra i pochi reduci che fecero ritorno da quel crudele massacro – il monologo Li romadal 25 ottobre 2011 ni in Russia coniuga all’importanal 30 ottobre 2011 za della materia trattata, le suggestioni della forma scelta – l’ottava Sala Bartoli classica – e della lingua, il dialetto calendario delle recite romanesco. MAR 25 ottobre h. 21.00 Un’espressività viva e incalzante turno Ba1 per affrescare momenti che per MER 26 ottobre h. 21.00 troppo tempo è stato più facile (o turno Ba4 comodo?) tacere, con buona pace GIO 27 ottobre h. 21.00 turno Ba2 di chi ha poi perso per sempre quei VEN 28 ottobre h. 21.00 giovani soldati, e assieme a loro il futuro, la serenità, e a lungo non ha SAB 29 ottobre h. 21.00 di Francesco Niccolini turno Ba3 voluto lasciar andare la speranza di e Marco Paolini DOM 30 ottobre h. 17.00 vederli tornare. Una generazione consulenza scientifica Stefano turno Ba5 intera di giovani mandati in Russia Gattei prezzo dei biglietti con armi, abbigliamento, viveri inaconsulenza storica Giovanni De deguati, e con nelle orecchie la pro- Posto unico € 19 Martis € 16 paganda trionfalistica che dipingeva Posto unico (ridotto) con Marco Paolini la campagna come una “passeggiaprenotazioni produzione Michela Signori,che MAR ta”. Una passeggiata tremenda, 4 ottobre abbonamento stelle Jolefilm dell’uomo ha tirato fuori il peggio, GIO 6 ottobre la fame, il freddo, la paura: come vendita biglietti racconta con poesia, ma senza abbonamento con le stelle omettere la crudezza della verità, Posto unico (numerato) 1★ questo necessario spettacolo. foto di Sara Quattrini Racconto di una Guerra a Millanta mila Miglia di Claudio Magris regia di Antonio Calenda con Daniela Giovanetti produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Il Teatro Stabile regionale ripropone uno dei suoi maggiori successi, Lei dunque capirà di Caludio Magris, che nel 2006 ha esordito nell’interpretazione di Daniela Giovanetti e per la regia di Antonio Calenda. Uno spettacolo pluripremiato, a lungo ripreso in Italia e all’estero e che viene ora richiesto dal Teatro di Roma e addirittura da New York. Il monologo del grande germanista e autore triestino verrà dunque rappresentato negli Stati Uniti, occasione di grande prestigio per lo Stabile, e per la città e la regione che esso rappresenta. Un’occasione dunque per rivedere anche in sede questo gioiello della drammaturgia contemporanea. dal 3 novembre 2011 La sensibilità, la dolorosa dolcezza al 4 novembre 2011 e l’appassionata determinazione di Daniela Giovanetti disegnano una Sala Bartoli moderna Euridice, testimone di un calendario delle recite amore il cui eco si ripete oltre il GIO 3 novembre h. 21.00 tempo. Del mito, Magris restituisce VEN 4 novembre h. 21.00 il senso profondo, arricchendolo di un vortice di frammenti quotidiani, anche autobiografici: accenti prezzo dei biglietti di un universo poetico struggente, Posto unico € 15 Posto unico (ridotto) € 12 espressi armonizzando consapevolezza culturale e sensibilità. I suoi Orfeo ed Euridice sono attuali prenotazioni nelle loro fragilità e contraddizioni. MAR 4 ottobre Attraverso le parole della donna abbonamento stelle prigioniera dell’Ade - conosciamo GIO 6 ottobre vendita biglietti ogni vibrazione del loro animo: la reciproca nostalgia, i sogni, la forza di Euridice, le paure, la solitudine abbonamento con le stelle di Orfeo, i sensi di colpa, l’estrePosto unico (numerato) 1★ mo sacrificio... Un trascolorare di sensazioni che raccontano «(...) la felicità, il vuoto, la catastrofe, la pienezza insostenibile di stare insieme». EVENTI SPECIALI 109 ottobre LEI DUNQUE CAPIRà novembre li romani in russia Molto spesso una storia individuale – per quanto piccola e comune – svela in realtà molti e importanti aspetti storici, sociali, culturali e umani della realtà, sui quali vale la pena di riflettere. Sono partiti probabilmente da una simile considerazione Sabrina Morena e Franco Però, coautori (e lui anche regista) de Il viaggio di Caterina, quando hanno scelto di raccontare – sullo sfondo della Trieste imperiale e asburgica – l’umile storia di Caterina Bainat. La ragazza appartiene a un universo di persone provenienti dal ceto basso, pronte a impegnarsi nei lavori più dimessi per migliorare il loro stato e, dunque, attratte dalle possibilità e dalle prospetdal 22 novembre 2011 tive che la grande Trieste e il suo al 26 novembre 2011 benessere, potevano rappresentare. Caterina giunge in città dal Friuli, Sala Bartoli partorisce un figlio da nubile e calendario delle recite patisce la drammatica indecisione MAR 22 novembre h. 21.00 del fidanzato, che vorrebbe spoMER 23 novembre h. 21.00 sarla e sistemarne la posizione, ma GIO 24 novembre h. 21.00 sembra non risolversi a farlo... La VEN 25 novembre h. 21.00 vicenda, che si conclude in modo SAB 26 novembre h. 17.00 sorprendentemente drammatico, è rivissuta attraverso flashback e guarda alla storia del nostro terriprezzo dei biglietti di Francesco Niccolini torio da un punto Posto unico € 15 e Marco Paolini di vista insolito € 12 econsulenza interessante. Inoltre ciStefano emoziona Posto unico (ridotto) scientifica per la profonda umanità dei perGattei sonaggi, restituiti da un raffinato prenotazioni consulenza storica Giovanni De cast d’interpreti. Lo spettacolo, MAR 18 ottobre Martis prodotto lo scorso anno dallo abbonamento stelle con Marco Paolini Stabile regionale e già molto eloGIO 20 ottobre vendita biglietti produzione Signori, giato, replica Michela nuovamente, dopo Jolefilm quel successo, alla Sala Bartoli e si iscrive perfettamente nel percorso abbonamento con le stelle di ricerca avviato da alcune stagioni Posto unico (numerato) 1★ in collaborazione con la Provincia di Trieste. 110 EVENTI SPECIALI (anatomia di un suicidio) di Sabrina Morena e Franco Però liberamente tratto da “Il baule di Giovanna” di Diana De Rosa scene e costumi di Andrea Stanisci luci Alessandro Macorigh regia di Franco Però con Maria Ariis, Paolo Fagiolo, Ester Galazzi, Elena Husu, Lara Komar, Francesco Migliaccio produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con Provincia di Trieste foto di Giorgio Mesghez LE PERIPEZIE DI UNA GIOVANE SERVA DELL’IMPERO NELL’ANNO 1890 di Corrado Augias e Vladimiro Polchi regia di Andrea Liberovici con Luciano Roman produzione Teatro Stabile di Genova Soltanto la scrittura sensibile ma anche acuta, determinata e meticolosa di un intellettuale, giornalista, drammaturgo dello spessore di Corrado Augias – in questa occasione affiancato da Vladimiro Polchi – poteva affrontare un tema tanto delicato e complesso, sul piano umano come pure su quello politico... Ne Il Moro di Venezia l’argomento trattato è infatti la storia di Raul Gardini, la sua paraola luminosa e la fine drammatica. A interpretarlo, in un monologo “ad alta tensione”, un attore dalle profonde capacità d’analisi, dalla grande intensità espressiva come Luciano Roman. Sarà la sua sensitiva adesiodal 29 novembre 2011 ne alle inquietudini del personaggio ad accompagnarci lungo la parabola al 4 dicembre 2011 di un uomo che dalla ostentata sicurezza, anzi arroganza, dell’inizio, Sala Bartoli cederà progressivamente, quasi calendario delle recite svuotandosi. Il forte, teso, soliloMAR 29 novembre h. 21.00 turno Ba1 quio dell’uomo ha il tono, la cadenza, di chi stia finalmente facendo i MER 30 novembre h. 21.00 turno Ba4 conti con se stesso. Per compiacersi, o forse per trovare motivi di un GIO 1 dicembre h. 21.00 coraggio che comincia a mancare. VEN 2 dicembre h. 21.00 turno Ba2 Il suo monologo è intervallato da proiezioni di filmati che rievocano SAB 3 dicembre h. 21.00 turno Ba3 momenti della sua vita, un’ascesa DOM 4 dicembre h. 17.00 che per qualche anno è parsa turno Ba5 inarrestabile. Ma le immagini, e le prezzo dei biglietti parole, rievocano anche gli scontri e i pericoli della politica. Si capisce Posto unico € 19 Posto unico (ridotto) € 16 che la storia di quest’uomo esemplifica l’abbraccio tra potere e capiprenotazioni tale, tra esigenze politico-sociali e MAR 18 ottobre abbonamento stelle avventura, brutalmente: tra politica GIO 20 ottobre e denaro. vendita biglietti La storia di un equilibrio difficile, abbonamento con le stelle forse impossibile, un abbraccio che Posto unico (numerato) 1★ può diventare mortale. altri percorsi 111 novembre IL MORO DI VENEZIA dicembre IL VIAGGIO DI CATERINA NEL BOSCO DELLE FATE: UN SOGNO “Donna Juanita” di Rosario Galli “Patriottismo Orizzontale” regia di Irene Noli con Rosa Ferraiolo produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia altri percorsi 113 gennaio Due donne coraggiose, accomunate dal marchio di spie, ma distanti per sensibilità, complementari nei caratteri e nei destini: Marthe Richard e Juanita Castro. Le accostano, in un interessante dittico di monologhi, la giovane regista Irene Noli e Rosa Ferraiolo, attrice di talento al suo esordio sul palcoscenico triestino, ma forte di una solida esperienza, diretta da registi quali Guicciardini Cordelli, Sepe, Maccarinelli e Scola sul grande schermo... A indagare l’interiorità complessa delle due “spie” sono invece Rosario Galli e Maria Letizia Compatangelo. Il primo, ci guida in un flusso di riflessioni e ricordi talvolta spezzato da un nervosismo secco, dal 10 gennaio 2012 e ci racconta l’anima trattenuta al 15 gennaio 2012 e la segreta indole passionaria di Juanita Castro. Nel tormento, Sala Bartoli nell’ombra della delusione questa calendario delle recite donna forte – che incontriamo MAR 10 gennaio h. 21.00 in un’afosa camera d’albergo – turno Ba1 troverà la spinta per reagire, per MER 11 gennaio h. 21.00 scegliere il “popolo” piuttosto che GIO 12 gennaio h. 21.00 la “famiglia”. La sottile penna della turno Ba4 Compatangelo (già autrice della VEN 13 gennaio h. 21.00 turno Ba2 produzione To be or not to be) indaga invece sulla romanzesca figura SAB 14 gennaio h. 21.00 turno Ba3 di Martha Richard: donna studiaDOM 15 gennaio h. 17.00 tissima, affascinante e autoironica, turno Ba5 ci appare nell’intimità protetta del prezzo dei biglietti suo studio, dove si prepara con maniacale precisione. Un autoconPosto unico € 15 Posto unico (ridotto) € 12 trollo, una sicurezza che celano, nel profondo, la sua intima, reale lotta prenotazioni MAR 15 novembre contro l’ipocrisia della società della Francia benpensante che le ha rapiabbonamento stelle GIO 17 novembre to tutto, fin dall’infanzia... Martha è vendita biglietti tanto bisognosa di riscatto quanto abbonamento con le stelle cosciente del proprio fallimento come donna. Posto unico (numerato) 1★ dicembre di Maria Letizia Compatangelo foto Bruni Ha debuttato con successo in anteprima, nell’ambito della rassegna Teatri a Teatro della Provincia liberamente tratto da “Sogno di una notte di Trieste, e riprende alla Sala Bartoli la nuova di mezza estate” di William Shakespeare produzione dello Stabile regionale dedicata a regia di Luciano Pasini Shakespeare. Una messinscena che – assecondanmusiche originali di Marco Steffè do alcune fondamentali induzioni della Provincia costumi di Benedetta Schepis – vuol essere un “itinerario” nelle utopie dell’uocon Camilla Diana, Luca Fiorino, Michela mo, lette alla luce della sapienza del teatro shakeMocchiutti, Francesca Simonetti speariano, ma che vuole anche mettere l’accento e Raffaele Sinkovic sulle potenzialità del territorio: con i giovani artisti al violino Antonio Kozina professionisti e allievi che sono l’anima di questo con gli allievi del Laboratorio “Teatro spettacolo, impegnati a 360 gradi nella recitazione, Spazio Scena” Argante Baschiera, Giulia nel canto e nella coreografia. Bernardi, Evita Bertolini, Raffaele Sinkovic, Michela dal 13 dicembre 2011 Enea Bordon, Angela Mocchiutti, Francesca Simonetti, al 21 dicembre 2011 Cotterle, Christian Camilla Diana e Luca Fiorino sono Destradi, Francesco infatti i cinque attori professionisti Sala Bartoli Felician, Leonardo Iurada, impegnati nelle prime parti de Nel Virginia Lanza, Sofia calendario delle recite bosco delle fate: un sogno, figuMaiola, Elisa Manzin, MAR 13 dicembre h. 21.00 re ricche di chiaroscuri, come gli Lorenzo Manzin, Matilde turno Ba4 innamorati Teseo e Ippolita, Ermia MER 14 dicembre h. 21.00 Marino, Petra Meneghetti, e Lisandro e la dolce Elena… Alle GIO 15 dicembre h. 21.00 Costanza Monti, Stefano loro interpretazioni delicate e con- VEN 16 dicembre h. 21.00 Parmesan,Veronica turno Ba2 sapevoli, si intrecciano in un uniPasseri, Chiara Quazzolo, SAB 17 dicembre h. 21.00 cum armonioso quelle degli allievi Francesca Radoicovich, turno Ba3 del LaboratorioNiccolini Teatro Ragazzi che DOM 18 dicembre h. 17.00 di Francesco Francesco Rocchi, Luca articolati in due gruppi – quello turno Ba5 e Marco Paolini Rocchi, Davide Rossi, MAR 20 dicembre h. 21.00 degli allievi attori e quello dei gioAugusto Savarese, consulenza scientifica Stefano turno Ba1 vanissimi principianti – coprono Elisabeth Scherlich, MER 21 dicembre h. 21.00 Gattei gli altri ruoli della piéce diretti Jennifer Stigliani, Caterina prezzo dei biglietti consulenza storica Giovanni De da Luciano Pasini. Lo spettacolo Zoppolato, Filippo Posto unico € 15 Martis volutamente s’incentra sulla figura Zoppolato Posto unico (ridotto) € 12 con Marcosulla Paolini dell’attore, meravigliosa faneducazione al linguaggio prenotazioni produzione tasia che egli,Michela con il suoSignori, corpo e Noemi Calzolari MAR 18 ottobre Jolefilm la sua voce, sa suscitare. È questo abbonamento stelle educazione musicale 20 ottobre che Shakespeare richiede per dare GIO Daniela Ferletta vendita biglietti vita alle sue immortali figure e alle produzione Teatro Stabile abbonamento con le stelle sue universali storie d’amore e del Friuli Venezia Giulia Posto unico (numerato) 1★ d’incanto. con la collaborazione della Provincia di Trieste 112 altri percorsi spie «Pochi sanno – racconta Giancarlo Condé, che sarà protagonista di Homunculus, Il Nerone di Napoli – che Francesco Mastriani, considerato dagli storici della letteratura italiana il più geniale precursore di Émile Zola, in settant’anni di vita varò oltre novecento titoli tra cui ben centosette romanzi d’appendice di grande successo popolare, oltre ad insegnare lingue straniere nei ritagli di tempo che gli concedeva l’impiego alla dogana, ed esercitò per un breve periodo la professione di guardiano notturno nei musei della sua città natale». Lo spettacolo racconta proprio la storia della vocazione di Francesco Mastriani, partendo dalla notte in cui iniziò dal 17 gennaio 2012 questo nuovo, insolito lavoro di al 19 gennaio 2012 custode notturno museale. La tradizione vuole che la vocaSala Bartoli zione letteraria dell’autore dei calendario delle recite Misteri di Napoli sia nata in seguito MAR 17 gennaio h. 21.00 alle suggestioni provocategli dai turno Ba1 capolavori, osservati alla scarsa MER 18 gennaio h. 21.00 luce di cui godevano i musei nelle turno Ba2 ore notturne. Diretto da Paolo GIO 19 gennaio h. 21.00 turno Ba4 Castagna – regista che si è formato con Grotowsky e Ronconi e scritto da Enrico Groppali – lo di Francesco Niccolini prezzo dei biglietti spettacolo si sviluppa e Marco Paolini tra leggenda e Posto unico € 19 verità, immaginando come, durante Posto unico (ridotto) € 16 consulenza scientifica Stefano Abbonati turni Ba4 Ba5 € 9 una notte di guardia, Francesco Gattei Mastriani venga posseduto dagli consulenza storica Giovanni De spettri di due strani personaggi prenotazioni Martis del passato, che lo conducono MAR 15 novembre con Marco Paolini attraverso una vera e propria traabbonamento stelle produzione Signori, sformazione:Michela prima in un piccolo GIO 17 novembre vendita biglietti Jolefilm “Homunculus” e poi in un giovane “Nerone” con capacità eccezionali. Una volta ritornato se stesso, deciabbonamento con le stelle se di raccontare la sua avventura Posto unico (numerato) 1★ dando vita al romanzo giallo. 114 114 altri percorsi drammaturgia di Enrico Groppali regia di Paolo Castagna con Giancarlo Condè video Iacopo Tiscar produzione Compagnia Molière e Napoli Teatro Festival foto Bruni La storia di Mastriani tra leggenda e verità bene finisce bene È un esempio di sinergia proficua e arricchente, sul piano della formazione e artistico quella che coinvolge l’Enfap FVG – organizzatore di un corso di perfezionamento interculturale per attori professionisti – e i due Teatri Stabili di produzione pubblici, lo Sloveno e quello regionale. Dopo una selezione fra 50 aspiranti, dieci attori hanno avuto la possibilità di lavorare nei mesi estivi con il regista Alessandro Marinuzzi secondo un suo interessantissimo metodo e sull’adattamento (sempre di Marinuzzi) dello shakespeariano Tutto è bene quel che finisce bene. Dal loro impegno sta sbocciando uno spettacolo che – intitolato bene finisce bene/konec dober dal 25 gennaio 2012 konec – nella versione italiana e al 30 gennaio 2012 slovena sarà ospitato rispettivamente dai due Stabili. La singolarità Sala Bartoli del lavoro sta nel tipo interpretacalendario delle recite zioni che ammireremo: Alessandro MER 25 gennaio h. 21.00 Marinuzzi – forte di un’inestimabile turno Ba4 esperienza costruita durante il suo GIO 26 gennaio h. 21.00 Laboratorio X – forma gli attori VEN 27 gennaio h. 21.00 perché, superando limiti fisici e turno Ba2 SAB 28 gennaio h. 21.00 mentali, di convenzione e di pregiu turno Ba3 dizio, siano in grado di dare vita a tutti i ruoli del testo. In ogni serata DOM 29 gennaio h. 17.00 turno Ba5 dunque si assisterà alla medesima LUN 30 gennaio h. 21.00 sequenza recitata due volte, da atto turno Ba1 ri diversi, poiché il regista imporrà prezzo dei biglietti una rotazione dei ruoli. Lezione preziosissima, quella di Marinuzzi: Posto unico € 15 Posto unico (ridotto) € 12 obbliga l’attore a una preparazione e a una libertà interpretativa davveprenotazioni ro insolite sui nostri palcoscenici, a MAR 22 novembre un rispetto e a una concentrazione abbonamento stelle GIO 24 novembre che fanno bene al teatro; al pubblico vendita biglietti dona il privilegio di essere partecipe abbonamento con le stelle di uno spettacolo sempre nuovo, affascinante, induttivo. Posto unico (numerato) 1★ altri percorsi 115 gennaio homunculus il nerone di napoli di Alessandro Marinuzzi tratto da “All’s Well That Ends Well” di William Shakespeare scene e costumi di Andrea Stanisci regia di Alessandro Marinuzzi con Xenia Bevitori, Andrea Germani, Omar Scala, Irene Serini, Lorenzo Zuffi produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia/ in collaborazione con Teatro Stabile Sloveno e Enfap FVG 116 116 altri percorsi di Dacia Maraini regia di Antonio Calenda con Angelo Campolo e Adele Tirante produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina foto di Domenick Giliberto «La pittura non s’impara, bambina... Si fa. Si gode. Si inventa» Picasso regala questa lezione alla sua giovane modella: posa con le braccia alzate e la testa – completamente calva – all’indietro. Ricorda una figura di Guernica, forse il più dolente, indignato grido del pittore contro la guerra e la violenza. La ragazza, che si scoprirà essere un’aspirante pittrice, ha rinunciato ai propri lunghi capelli corvini pur di posare e conoscere il celebre Maestro... Lui, appassionato e cinico, seduttivo e sapiente, si oppone alla distruzione della guerra che devasta e affama Parigi, dipingendo testardamente nel suo studio. Alle domande incalzanti della dal 2 febbraio 2012 ragazza risponde talvolta stizzito, al 12 febbraio 2012 talaltra sorpreso dalla capacità critica e di pensiero della sua interSala Bartoli locutrice. Parlano di pittura, di crecalendario delle recite azione, della potenza e del senso GIO 2 febbraio h. 21.00 dell’arte, dell’eterna lotta dell’uo turno Ba4 mo per comprenderla e forse VEN 3 febbraio h. 21.00 turno Ba1 dell’impossibilità di riuscirvi… Ma il SAB 4 febbraio h. 21.00 genio di Picasso è un tutt’uno con DOM 5 febbraio h. 17.00 turno Ba5 la sua vita: egli lavora «direttamen- MAR 7 febbraio h. 21.00 te sulla carne delle cose». MER 8 febbraio h. 21.00 Ecco allora che, come attraverso turno Ba2 di Francesco Niccolini GIO 9 febbraio h. 21.00 pennellate a volte leggere, a volte e Marco Paolini turno Ba3 pastose, la conversazione ci rivela VEN 10 febbraio h. 21.00 consulenza scientifica Stefano molto dell’universo umano del SAB 11 febbraio h. 21.00 Gattei DOM 12 febbraio h. 17.00 pittore. Ne ha merito la drammaconsulenza storica Giovanni De prezzo dei biglietti turgia attenta e ricca di umanità Martis Posto unico € 15 di Dacia Maraini autrice di questo Posto unico (ridotto) € 12 con Marco Paolini testo che approfondisce e comprenotazioni produzione Michela Signori, pleta il progetto costruito dallo MAR 10 gennaio Jolefilm Stabile regionale e dal Teatro di abbonamento stelle Messina sul pittore spagnolo. In GIO 12 gennaio vendita biglietti scena due ottimi attori, Angelo abbonamento con le stelle Campolo (già applaudito in Ultimo Giorno) e Adele Tirante. Posto unico (numerato) 1★ GALILEO “Quelle piccole cose di cui è fatta la vita”, anche la vita di un uomo speciale come Galileo Galilei, sono al centro dello spettacolo che Daniela Nicosia – in qualità di autrice, regista e scenografa – dedica al grande scienziato. Il suo ritratto del filosofo, uomo di scienza, ma soprattutto e semplicemente dell’uomo, viene tratteggiato infatti attraverso un racconto che accenna appena alla vicenda politica, per preferire il lato privato di Galileo. Il testo va così a comporre con lo spettacolo di Paolini, un prezioso dittico sul Galilei (che per lo Stabile è già stato oggetto di riflessione nella recente messinscena del capolavoro brechtiano). dal 21 febbraio 2012 Lo incontriamo qui ormai vecchio, al 26 febbraio 2012 visitato dai ricordi di un’esistenza lunga e ricca di avvenimenti, Sala Bartoli di momenti di altezza assoluta, calendario delle recite di viva genialità, ma altrettanto MAR 21 febbraio h. 21.00 connotata da intersecazioni di turno Ba1 umana vulnerabilità. A scandire le MER 22 febbraio h. 21.00 sue memorie sono quattro figu turno Ba4 re femminili, interpretate tutte GIO 23 febbraio h. 21.00 dall’ottima Piera Ardessi: la madre VEN 24 febbraio h. 21.00 turno Ba2 Giulia Ammannati, che con i suoi SAB 25 febbraio h. 21.00 eccessi di follia aveva pesantemente turno Ba3 segnato l’infanzia di Galileo, la figlia DOM 26 febbraio h. 17.00 Suor Maria Celeste, morta poco turno Ba5 più che trentenne in clausura ma prezzo dei biglietti legata al padre da un fitto rapporto affettuoso e intellettuale, l’amante Posto unico € 19 Posto unico (ridotto) € 16 Marina Gamba da cui ebbe altri tre figli, e la governate che gli restò prenotazioni accanto fino alla fine. Saranno loro MAR 10 gennaio abbonamento stelle a svelarci un Galileo – cui Solimano GIO 12 gennaio Pontarollo offrirà fragilità e autorevendita biglietti volezza – di ombre e di luci, amato abbonamento con le stelle perché intuito vero e vivo, ancora Posto unico (numerato) 1★ oggi. altri percorsi 117 febbraio picasso e la ragazza rapata testo, regia e scene di Daniela Nicosia consulenza musicale Paolo Da Col luci e suono Paolo Pellicciari con Solimano Pontarollo e Piera Ardessi produzione Tib Teatro in collaborazione con Università degli Studi di Padova-Dipartimento di Astronomia e Fondazione Teatri delle Dolomiti mumble mumble TINGELTANZ «Ci vuole l’opportunità di esser figlio d’arte di due padri – quello naturale, Luciano Salce e quello addottivo,Vittorio Gassman – che hanno lasciato un segno nello spettacolo italiano. Ci vuole un misto di grazia e faccia tosta nel volgere in racconto i due-funerali-due per la scomparsa di entrambi. E ci vuole sense of humor (venato di grottesco nostrano) che discende dal filone britannico dell’Evelyn Waugh de Il caro estinto o dell’Alan Bennet de La cerimonia del massaggio...». Nella sua lusinghiera recensione a Mumble Mumble, sulle colonne de “La Repubblica”, Rodolfo Di Giammarco condensa così gli “ingredienti” di uno spettacolo dal 28 febbraio 2012 coraggioso e divertente, firmato al 4 marzo 2012 e interpretato da Emanuele Salce. L’attore, che per la drammaturgia è Sala Bartoli affiancato da Andrea Pergolari e in calendario delle recite scena conta sul contraltare gustoso MAR 28 febbraio h. 21.00 di Paolo Giommarelli (un personag- turno Ba1 gio-spettatore ora complice, ora MER 29 febbraio h. 21.00 provocatore), in questa piéce porta turno Ba4 in scena se stesso. Un attore che GIO 1° marzo h. 21.00 in una pausa delle prove, chiuso in VEN 2 marzo h. 21.00 turno Ba2 camerino, si trova a fare i conti con la propria realtà,Niccolini l’essere attore e SAB 3 marzo h. 21.00 di Francesco turno Ba3 uomo, funzione di e Marco Paoliniuna società che h. 17.00 gli sfugge e identità ricercata e mai DOM 4 marzo consulenza scientifica Stefano turno Ba5 trovata. Lo fa fra voragini di serietà Gattei prezzo dei biglietti e voli di ironia, conciliando le pagiconsulenza storica Giovanni De ne di Dostoevskij agli europei di Posto unico € 19 Martis Posto unico (ridotto) € 16 calcio, i cerimoniali funebri paterni con Marco Paolini all’effetto di una meravigliosa bionprenotazioni produzione Signori, da australianaMichela o a quello di un dan- MAR 10 gennaio Jolefilm nato flacone di medicinale... Eros e abbonamento stelle GIO 12 gennaio Thanatos, drammatico e grottesco vendita biglietti per raccontare e ridere di sogni incubi e ossessioni di un validissimo abbonamento con le stelle Posto unico (numerato) 1★ attore. 118 118 altri percorsi di Emanuele Salce e Andrea Pergolari con Emanuele Salce e Paolo Giommarelli produzione Società per Attori scritto e interpretato da Laura Bussani, Sefano Dongetti, Alessandro Mizzi, Ivan Zerbinati produzione Teatro Miela Bonawentura e Pupkin Kabarett Trieste orchestrina Tingeltanz: Flavio Davanzo, Antonio Kozina voce off Giuseppe Battiston Cosa si celerà dietro ad un titolo come Tingeltanz? Indaghiamo un po’ e già ci viene da ridere… Il sottotitolo avverte infatti: “essere diversamente scemi in tempi di forte idiozia percepita”. È con soddisfazione che lo Stabile presenta nel proprio cartellone altri percorsi, un titolo firmato da Teatro Miela-Bonawentura e Pupkin Kabarett, gruppo dallo humor davvero singolare. Il loro Tingeltanz - scritto e interpretato da Laura Bussani, Stefano Dongetti, Alessandro Mizzi e Ivan Zerbinati (artisti peraltro, che hanno quasi tutti singolarmente collaborato con lo Stabile) è un viaggio giocoso e impertinente nell’assurdo dell’Italia di oggi, tra dal 6 marzo 2012 improbabili pusher di nuovi partiti all’11 marzo 2012 politici, barboni filosofi, giornalisticensori, politici da avanspettacolo, Sala Bartoli donne in carriera che sfogano le calendario delle recite loro voglie di maternità con scoMAR 6 marzo h. 21.00 nosciuti e altro ancora. Insomma turno Ba1 un grottesco inventario degli anni MER 7 marzo h. 21.00 vuoti e demenziali in cui stiamo turno Ba4 vivendo e dei paradossali persoGIO 8 marzo h. 21.00 naggi che li animano. O che li aniVEN 9 marzo h. 21.00 turno Ba2 meranno tra non molto… Come la neo eletta Miss Città del Vaticano SAB 10 marzo h. 21.00 turno Ba3 2011, un disgraziato lavoratore DOM 11 marzo h. 17.00 interinale zombie, attricette-robot turno Ba5 chirurgicamente modificate e prezzo dei biglietti demenziali corpi paramilitari inviati dal governo a presidiare i teatri. Posto unico € 19 Posto unico (ridotto) € 16 Tutto questo in un bizzarro cabaret (molto poco televisivo) che è prenotazioni MAR 7 febbraio anche uno scatenato gioco teatrale abbonamento stelle sulla storia di una strampalata GIO 9 febbraio compagnia di attori e musicisti alle vendita biglietti prese con uno spettacolo che semabbonamento con le stelle bra farsi e disfarsi continuamente Posto unico (numerato) 1★ di fronte agli occhi del pubblico. altri percorsi 119 marzo ovvero Confessioni di un orfano d’arte febbraio ESSERE DIVERSAMENTE SCEMI IN TEMPI DI FORTE IDIOZIA PERCEPITA 120 120 altri percorsi di Alberto Bassetti regia di Antonio Calenda con Adriano Braidotti e Jacopo Venturiero produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia Binomio già noto al pubblico triestino, quello di Francesco Branchetti e Giovanni Antonucci, che due anni orsono hanno proposto alla Sala Bartoli un Io, Ettore Petrolini molto apprezzato. Ritornano in questa stagione, il primo in qualità di interprete oltre che di regista e il secondo come autore di un testo tutto dedicato a Filippo Tommaso Marinetti. Uno spettacolo che si pregusta molto interessante dato che Antonucci, oltre che fine studioso del Futurismo è un vero appassionato di Marinetti che ha reso qui protagonista di una sorta di “intervista impossibile”. Lo immagina infatti stuzzicato, durante una rumorosa serata teadal 14 aprile 2012 trale, su argomenti più importanti al 15 aprile 2012 (la nuova percezione del tempo e dello spazio creata dalla civiltà Sala Bartoli tecnologica, il ruolo dell’immagine nella società del Novecento), ma anche su temi più frivoli e calendario delle recite divertenti come la cucina futurista SAB 14 aprile h. 21.00 (il pranzo inizia con il caffè e si turno Ba3 conclude con il primo piatto), l’atDOM 15 aprile h. 17.00 tacco a Venezia città degli amanti, turno Ba5 il cinema come surrogato della poesia. La pièce vive sul contraprezzo dei biglietti sto, ora polemico, ora ironico, ora Posto unico € 19 quasi surreale, fra l’intervistatore Posto unico (ridotto) € 16 Abbonati turni Ba1, Ba2, Ba3€ 9 scettico e talvolta anche aggressivo e un Marinetti che ribatte colpo prenotazioni su colpo, con la sua verve, la sua MAR 28 febbraio capacità affabulatoria, la consapeabbonamento stelle GIO 1° marzo volezza di essere stato una sorta di vendita biglietti profeta delle conquiste della civiltà post-tecnologica dei nostri giorni. abbonamento con le stelle Un viaggio attraverso l’artista, il Posto unico (numerato) 1★ poeta e l’uomo-Marinetti introdotti anche dal significativo contributo musicale di Pino Cangiatosi. altri percorsi 121 marzo Il pubblico ha già gradito l’incisività della drammaturgia di Alberto Bassetti (La gabbia, Sopra e sotto il ponte...), cui recentemente è stato tributato il Premio Vallecorsi per I Due Fratelli, testo che lo Stabile ora produce. Si tratta di una storia intima, scottante, problematica, che porta alla luce angosce del nostro tempo. Assistiamo a un intenso confronto esistenziale fra due fratelli, interpretati da Jacopo Venturiero e Adriano Braidotti, attori in cui Antonio Calenda – che cura la regia – ha creduto molto. Marco e Andrea – questi i loro nomi – si ritrovano dopo anni per discutere del padre anziano e gravemente malato, ma l’occadal 13 marzo 2012 sione si trasforma in un incontroal 18 marzo 2012 scontro in cui i due si raffrontano su tutto. L’infanzia, il destino, la Sala Bartoli felicità. Andrea, il più anziano, ha calendario delle recite cercato di rispondere a tutte le MAR 13 marzo h. 21.00 aspettative familiari, sacrificando i turno Ba4 propri aneliti di libertà ai traguardi MER 14 marzo h. 21.00 sognati per lui dalla madre e dal turno Ba1 padre. Ha preso moglie, avuto figli GIO 15 marzo h. 21.00 che ora sente come legami angusti. VEN 16 marzo h. 21.00 turno Ba2 Ha rinunciato a un sogno d’amore ediseguito il padre in azienda e ora SAB 17 marzo h. 21.00 Francesco Niccolini turno Ba3 lo accudisce. Marco e Marco Paolini non ha patito DOM 18 marzo h. 17.00 simili pressioni: epilettico, un po’ consulenza scientifica Stefano turno Ba5 ritardato, è stato protetto dal Gattei prezzo dei biglietti fratello che lo ha sostenuto anche consulenza storica Giovanni De nella decisione di fare volontariato Posto unico € 15 Martis € 12 nelle missioni. Adesso è forte della Posto unico (ridotto) con Marco Paolini serenità fondata sulle sue semplici prenotazioni produzione Michela Signori, pretese e sulla fede. Andrea ne ha MAR 7 febbraio abbonamento stelle Jolefilm quasi rabbia. E il peso del padre GIO 9 febbraio sofferente e quello della crisi vendita biglietti dell’azienda di famiglia lo conducoabbonamento con le stelle no a una scelta estrema che scatuPosto unico (numerato) 1★ risce da pagine ricche di suspance. INTERVISTA CON MARINETTI aprile I DUE FRATELLI di Giovanni Antonucci musiche di Pino Cangialosi scene e costumi di Cristiano Paliotto regia di Francesco Branchetti con Francesco Branchetti e Giovanni Antonucci produzione Ass.ne Culturale Foxtrot Golf Un pianoforte, un computer, due voci, la poesia... e la segreta magia delle stelle. E la serata sarà di certo indimenticabile, e di sicuro effetto nella raccolta Sala Bartoli. La musica e le stelle tesse una serie di composizioni musicali concepite come una sorta di esplorazione del Cosmo che dischiudono agli occhi dello spettatore un suggestivo atlante sonoro. Giovanni Renzo (che le ha composte e le eseguirà al pianoforte), musicista e appassionato di astronomia, seguendo il Sidereus Nuncius di Galileo Galilei ha ricostruito la mappa stellare della notte del 1610 in cui Galileo osservò per la prima volta il cielo con il cannocchiale e tramuta quell’arabesco di dal 17 aprile 2012 stelle in una partitura: gli astri, proal 22 aprile 2012 iettati e disposti sul pentagramma, ne sono le note. Sala Bartoli Siamo chiamati dunque a un viaggio calendario delle recite siderale nello spazio e a un viagMAR 17 aprile h. 21.00 gio nel tempo, nella distanza, ma turno Ba4 soprattutto a un viaggio attraverso MER 18 aprile h. 21.00 l’ascolto delle insondabili profon turno Ba1 dità delle stelle e dell’inesauribile GIO 19 aprile h. 21.00 umano desiderio di accostarvisi, VEN 20 aprile h. 21.00 turno Ba2 di cercare linguaggi che ne lascino percepire l’incanto del silenzio SAB 21 aprile h. 21.00 di Francesco Niccolini turno Ba3 come la meraviglia dei suoni. e Marco Paolini DOM 22 aprile h. 17.00 Le immagini scientifica della composizione consulenza Stefano turno Ba5 visiva nata dalla collaborazione con Gattei prezzo dei biglietti l’astronomo Gianluca Masi, insieme consulenza storica Giovanni De alle pagine lette da due interpreti Posto unico € 19 Martis Posto unico (ridotto) € 16 di grande sensibilità come Maria con Marco Paolini Serrao e Maurizio Marchetti (che il prenotazioni produzione Michela Signori, pubblico dello Stabile ha già ammi- MAR 28 febbraio abbonamento stelle Jolefilm rato due stagioni fa, nella comGIO 1° marzo movente interpretazione data da entrambi in Ultimo giorno), si affian- vendita biglietti cano alle musiche e ne proseguono abbonamento con le stelle la poetica ispirazione. 122 122 Posto unico (numerato) 1★ altri percorsi UfficioStampaRegioneFVG LA MUSICA E LE STELLE testi di Galileo Galilei, Lucrezio, Francesca Bonici, Giovanni Renzo musica di Giovanni Renzo video di Valentina Romeo, Gianluca Masi e Giovanni Renzo con Maria Serrao, Maurizio Marchetti al pianoforte Giovanni Renzo produzione Il Castello di Sancio Panza la cultura, Ci sono infiniti buoni motivi per incoraggiare e sostenere la cultura in tutte le sue migliori espressioni. La Fondazione lo crede da sempre. quasi un processo di “geminazione” Leggere un libro. Visitare una mostra. Ascoltare un concerto. Raramente si pensa che si tratta di autentici “privilegi”: oggi condivisi da molti, ma ancora (anche se può apparire strano) preclusi ai più. La cultura, per progredire, richiede continue “chiavi di accesso”. Dalle più elementari (come il saper leggere) ad altre più sofisticate, che la cultura stessa, quasi per “geminazione”, crea di continuo. Chiavi che ci consentono di scrutare orizzonti sempre più affascinanti e impegnativi (percepire l’enigma di una statua greca, di un quadro astratto o di un brano musicale, al di là della mera contemplazione). Chiavi che durano per sempre. Che affinano gusto e capacità di giudizio. Che non possiamo smarrire e che nessuno ci potrà mai rubare. Che potremo condividere e scambiare con altri. La cultura, innegabile segno di benessere sociale. Ma anche matrice di autentica felicità individuale. il colore del benessere sociale