LICENZA DEI DIRITTI AUDIOVISIVI RELATIVI AGLI EVENTI DELLA
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LICENZA DEI DIRITTI AUDIOVISIVI RELATIVI AGLI EVENTI DELLA
LICENZA DEI DIRITTI AUDIOVISIVI RELATIVI AGLI EVENTI DELLA TIM CUP (DAGLI OTTAVI DI FINALE IN POI) DA ESERCITARE IN CHIARO O A PAGAMENTO NEL TERRITORIO ITALIANO E DEI DIRITTI RADIOFONICI IN LINGUA ITALIANA DA ESERCITARE IN AMBITO NAZIONALE E/O ESTERO STAGIONI 2008-2009 E 2009-2010 (di seguito la “Licenza”) -----------DESCRIZIONE DEI REQUISITI E DELLE CONDIZIONI GENERALI MINIME ED ESSENZIALI ALLE QUALI LE OFFERTE DI ACQUISIZIONE DELLA LICENZA DOVRANNO UNIFORMARSI (di seguito le “Condizioni”) Milano, 3 ottobre 2008 (Premessa) Il presente documento è stato predisposto dalla Lega Nazionale Professionisti in forza e in esecuzione dei propri regolamenti, del Decreto Legislativo 8 gennaio 2008, n. 9, e delle Linee Guida approvate dall’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni e dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, i cui contenuti si intendono conosciuti e accettati dai destinatari. I diritti oggetto della Licenza di cui al presente documento sono relativi alle partite della TIM CUP delle stagioni sportive 2008/2009, secondo il format di cui ai Comunicati Ufficiali LNP allegati sub A), e 2009/2010. Il presente documento utilizza le definizioni di cui al Decreto Legislativo 8 gennaio 2008, n. 9, salvo diverse specificazioni. (Oggetto della Licenza) (a) La Licenza ha per oggetto i diritti audiovisivi e radiofonici di cui ai seguenti pacchetti: 1. Pacchetto B Pacchetto in esclusiva in ambito nazionale, riferito alla seconda fase della Tim Cup (turni dagli ottavi di finale in poi), esercitabile in chiaro o a pagamento su qualsiasi piattaforma, con facoltà di ritrasmissione o di distribuzione del segnale su altre piattaforme, relativo a: a) le dirette, le repliche, le sintesi, le immagini salienti e le immagini correlate di tutte le partite in programma, e pertanto: 8 gare degli ottavi di finale, 4 gare dei quarti, 4 gare di semifinale e 1 gara di finale; b) il diritto di utilizzare l’archivio della Lega Nazionale Professionisti, predisposto nei termini e con le modalità di cui all’articolo 2 del regolamento della Lega Nazionale Professionisti, limitatamente alle immagini di cui al pacchetto assegnato ed esclusivamente per la stagione sportiva cui le dette immagini si riferiscono, nonché per la stagione sportiva immediatamente precedente solo laddove esse siano disponibili alla Lega Nazionale Professionisti. 2. Pacchetto D Pacchetto esclusivo di diritti radiofonici in lingua italiana, esercitabile in ambito nazionale e/o estero, contenente i diritti delle radiocronache integrali in diretta di tutti gli eventi della competizione e delle relative interviste pre e post gara. (b) I diritti audiovisivi e radiofonici oggetto della Licenza conferita agli aggiudicatari di tutti i pacchetti comprendono anche i diritti ancillari, e cioè i 2 diritti di abbinare ai prodotti audiovisivi iniziative promopubblicitarie (sponsorizzazione, patrocinio, abbinamento, inserimento di flash pubblicitari) e promozionali (quiz, concorsi a premio, giochi, lotterie, con esclusione delle scommesse, anche on-line), in conformità alle vigenti normative, purché le stesse non comportino alcuna utilizzazione delle immagini dei tesserati o sovrapposizione alle riprese effettuate, nonché il diritto di utilizzare le riprese visive o singoli fotogrammi degli eventi per realizzare le sigle televisive di apertura e chiusura dei prodotti audiovisivi. (c) I pacchetti sono offerti esclusivamente per prodotti audiovisivi e radiofonici da realizzare sulla base dei diritti descritti ai precedenti paragrafi. (d) Sono esclusi dai diritti audiovisivi e radiofonici oggetto della Licenza tutti i diritti non specificamente sopra individuati. (Requisiti soggettivi dell’offerente) (e) La partecipazione è consentita agli operatori della comunicazione in possesso, fin dal momento della loro partecipazione al presente bando, del titolo abilitativo per esercitare sulla relativa piattaforma ed agli intermediari indipendenti in possesso dei requisiti di legge e di comprovata capacità nel settore specifico, grazie ad un management esperto di diritti sportivi, in possesso di mezzi tecnici sufficienti a supportare le attività richieste, dotati di risorse economiche tali da garantire l’esatto adempimento delle obbligazioni previste e con una solidità finanziaria propria o garantita dai soci. Qualora un intermediario indipendente sia assegnatario di uno o più pacchetti, è tenuto a subconcedere in licenza i diritti audiovisivi senza modificarne la composizione o le caratteristiche, con modalità eque, trasparenti e non discriminatorie. (Requisiti formali dell’offerta) (f) L’offerta di acquisizione della Licenza per essere valida dovrà: - essere redatta su carta intestata dell’offerente; - essere redatta in lingua italiana; - non essere sottoposta a condizioni; - essere sottoscritta dal legale rappresentante pro tempore ovvero da un procuratore speciale specificatamente autorizzato con scrittura privata autenticata o atto pubblico da allegarsi in originale all’offerta; - essere inserita in plico che dovrà contenere esclusivamente la singola offerta, e recare all’esterno, con carattere chiaramente leggibile, la dicitura “offerta di acquisizione diritti L.N.P – diritti TIM CUP”. (Termini e modalità di deposito del plico) 3 (g) Il plico, a pena di irricevibilità dell’offerta, dovrà: - essere inserito in busta chiusa e sigillata, o con ceralacca o con apposizione di timbro e firma sui lembi di chiusura; - essere depositato presso la sede della Lega Nazionale Professionisti in Milano Via Rosellini, n. 4, nelle mani del proprio Direttore Generale e/o dell’addetto pro-tempore alla sua Segreteria; - essere depositato entro e non oltre le ore 12:00 di venerdì 10 ottobre 2008; il Direttore Generale della Lega Nazionale Professionisti e/o l’addetto protempore alla sua Segreteria rilasceranno fede di deposito con l’indicazione dell’ora di deposito; - i plichi, così come ricevuti, saranno custoditi e conservati presso la Lega Nazionale Professionisti; - il deposito costituisce per l’offerente accettazione integrale delle Condizioni, nonché per l’eventuale preferenza di cui alla successiva lettera (n). (Requisiti sostanziali dell’offerta) (h) L’offerta per essere valida dovrà: - essere almeno pari ai seguenti corrispettivi minimi: • per il Pacchetto B: Euro 14.000.000/00 (quattordici milioni/00) oltre I.V.A. per ognuna delle stagioni sportive; • per il Pacchetto D: Euro 1.000.000/00 (unmilione/00) oltre I.V.A. per ognuna delle stagioni sportive; - contenere la dichiarazione di accettazione totale ed incondizionata delle Condizioni. (i) Le condizioni di pagamento saranno le seguenti: 4 rate trimestrali anticipate e, rispettivamente, scadenti al primo luglio (ad eccezione del primo anno, per il quale la scadenza della prima rata non potrà oltrepassare il quattordicesimo giorno dalla comunicazione dell'assegnazione dei diritti da parte della Lega Nazionale Professionisti all'offerente), primo ottobre, primo gennaio e primo aprile. (l) Il corrispettivo offerto dovrà essere garantito dalla fideiussione bancaria a primo rischio rilasciata da primario istituto, di cui all’Allegato B e sul sito ufficiale della Lega Nazionale Professionisti (www.lega-calcio.it). L’assegnatario dei diritti dovrà presentare la fideiussione bancaria entro e non oltre 5 giorni successivi alla data di assegnazione. 4 (Modalità di apertura dei plichi ed di assegnazione della Licenza) (m) L’apertura dei plichi: - avverrà alle ore 13:00 di venerdì 10 ottobre 2008 presso la sede della Lega Nazionale Professionisti in Milano via Rosellini, n. 4; - sarà curata dal Direttore Generale della Lega Nazionale Professionisti, o suo delegato, in presenza di un notaio; - gli offerenti e chiunque sia in possesso dei requisiti soggettivi per poter presentare offerte, potranno assistere all’apertura dei plichi, personalmente o per delegato all’uopo nominato per iscritto. (n) La Licenza sarà assegnata all’offerente che, con offerta valida, avrà indicato il maggior rialzo sul corrispettivo minimo indicato alla lettera (h) che precede. - In caso di migliori offerte tra loro identiche la Licenza sarà assegnata all'offerente che avrà ricevuto anteriore fede di deposito. - Il mancato rispetto di una delle condizioni generali minime, tutte essenziali, di cui alle precedenti lettere (i) ed (l), determinerà l'annullamento dell'assegnazione. In tal caso la Lega Nazionale Professionisti procederà ad assegnare la Licenza all'offerente che abbia formulato la migliore proposta tra quelle residue, sempre che questa sia almeno pari all'importo sopra indicato e fissato per la validità dell’offerta; al riguardo farà fede la graduatoria che risulterà da apposito verbale. (o) L'offerente, la cui assegnazione sia stata annullata per mancanza di requisiti e/o di condizioni, sarà in ogni caso tenuto al pagamento di una penale pari alla differenza di offerta rispetto al successivo in graduatoria che diventi aggiudicatario o, in mancanza, pari al cinquanta per cento della propria offerta, fermo restando il risarcimento del danno ulteriore. (p) Qualora non venisse raggiunto il prezzo minimo di offerta per uno o più pacchetti, la Lega Nazionale Professionisti deciderà se non assegnare i pacchetti per i quali non sia stato raggiunto il prezzo minimo o dare corso a singole ed autonome trattative nei confronti degli operatori della comunicazione, degli intermediari e degli intermediari indipendenti che avranno manifestato la propria volontà di partecipare rispondendo all’invito, che la stessa Lega pubblicherà sul proprio sito entro le ore 20:00 dello stesso giorno di apertura delle buste (10 ottobre 2008), entro le ore 24.00 del giorno successivo. (Obblighi dell’assegnatario) L’assegnatario è obbligato: 5 (q) ad esercitare la Licenza nel rigoroso rispetto dei limiti e delle modalità descritte nel presente documento, ed in particolare degli orari di inizio e termine della fascia di pertinenza e, al suo interno, dei limiti di utilizzazione; (r) a non compiere alcun atto che possa pregiudicare lo sfruttamento dei diritti audiovisivi e radiofonici acquisiti da soggetti terzi con riferimento ad altri prodotti audiovisivi e radiofonici; (s) ad esercitare i diritti senza pregiudicare in alcun modo l’immagine della Lega Nazionale Professionisti, delle società calcistiche e dello sport del calcio in generale; (t) a rispettare pienamente la normativa sportiva nazionale ed internazionale ed i regolamenti e le circolari della Lega Nazionale Professionisti; (u) a prendere atto che: (i) ciascun organizzatore dell’evento potrà esercitare i seguenti diritti audiovisivi e radiofonici relativi alla TIM CUP: - sul proprio canale tematico ufficiale, la replica della propria partita, a partire dalle ore 24.00 del giorno di disputa dell’evento, e le immagini salienti decorsi 15 minuti dalla conclusione dell’evento; - sul proprio sito internet ufficiale, immagini salienti dopo le ore 24.00 del giorno in cui si disputa la partita; - la replica della propria partita, solo nei confronti delle emittenti televisive locali, da esercitarsi esclusivamente dopo il limite temporale di 24 ore a partire dalla conclusione della partita, e in ogni caso non in sovrapposizione con gli orari di disputa di altri eventi della TIM Cup; - la radiocronaca integrale in diretta della propria partita, in esclusiva ad una sola emittente radiofonica in ambito locale; (ii) soggetti terzi potranno esercitare i diritti riferiti a pacchetti non esclusivi di diritti radiofonici in lingua italiana, esercitabili in ambito nazionale, contenenti brevi estratti in diretta di tutti gli eventi della competizione; (iii) soggetti terzi potranno esercitare il diritto di cronaca nei limiti e con le modalità stabilite dall’art. 9.2 della Delibera n. 307/08/CONS e dal regolamento della Lega Nazionale Professionisti, senza che l’assegnatario abbia nulla da pretendere dalla Lega e/o dalle società calcistiche. Ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca di cui all’art. 5 del Decreto Legislativo 9/2008, la Lega Nazionale Professionisti garantisce, in ogni caso, la messa a disposizione degli operatori della comunicazione non assegnatari di diritti relativi all’evento di estratti di immagini salienti e correlate contrassegnati 6 dal proprio logo, previo rimborso dei soli costi tecnici stabiliti nel tariffario di cui all’articolo 4.7 del Decreto Legislativo 9/2008; (iv) a non porre in essere qualsiasi attività, qualunque sia la tecnologia impiegata, che determini una modifica in video della realtà oggetto delle riprese, quale, a titolo esemplificativo, l'inserimento di pubblicità virtuali, salvo diverse intese, in deroga a tale divieto, intercorse con la Lega Nazionale Professionisti; (z) a consegnare a propri costi ed oneri, alla Lega Nazionale Professionisti, entro 48 ore dalla relativa richiesta, tutte le riprese effettuate, anche se non trasmesse, dell’evento relative alla stessa, la cui titolarità permarrà a titolo originario in capo alla stessa Lega Nazionale Professionisti e alle società calcistiche; (aa) a riconoscere che non spetta ad esso alcun diritto sulle riprese delle immagini della TIM CUP, rinunciando a qualsiasi pretesa su dette immagini e che, eccezion fatta per quanto strettamente necessario all’esecuzione della Licenza e nei limiti dalla stessa previsti, non ha e non potrà vantare alcun diritto né immateriale né materiale sulle riprese e sulle relative immagini, che spettano in via esclusiva alla Lega Nazionale Professionisti e ai suoi danti causa; (ab) ad inserire in apertura e chiusura di ciascun tempo di gioco di ogni partita della TIM CUP e in apertura e chiusura di tutte le trasmissioni televisive relative alla TIM CUP la sigla istituzionale dedicata alla Lega Nazionale Professionisti, della durata di circa 15 secondi, contenente il logo degli sponsor della TIM CUP; (ac) ad inserire il logo della Lega Nazionale Professionisti e il partner logo nella grafica di presentazione dei risultati, delle classifiche e dei servizi sulle partite della TIM CUP inserite nelle trasmissioni sportive; (ad) a garantire, limitatamente al Pacchetto B di cui alla precedente lettera (a), che i propri prodotti audiovisivi non saranno in alcuna forma e ad alcun titolo ricevibili o altrimenti fruibili al di fuori del territorio italiano, obbligandosi a mettere in atto ogni accorgimento che si renderà necessario o che verrà richiesto dalla Lega Nazionale Professionisti al fine di impedire qualsiasi debordamento del segnale, fatto salvo il fenomeno del debordamento tecnico e involontario del segnale nella aree limitrofe al confine di Stato, cosiddetto overspill. (ae) L’assegnatario prende atto che la Lega Nazionale Professionisti lo assisterà nelle iniziative atte a sanzionare eventuali infrazioni di terzi rispetto ai diritti audiovisivi e radiofonici oggetto della Licenza, pur non rispondendone in alcun modo nei confronti dell’assegnatario. (La produzione audiovisiva e l’accesso allo stadio) 7 (af) La produzione audiovisiva degli eventi sportivi della TIM CUP oggetto del Pacchetto B, ad eccezione della finale, è affidata all’assegnatario dei diritti medesimi, il quale assume a proprio esclusivo onere, rischio e responsabilità ogni attività connessa e necessaria alla detta produzione e si obbliga a mettere a disposizione della Lega Nazionale Professionisti, senza onere di corrispettivo e rimborso di costi tecnici a carico della Lega medesima, anche ai fini dell’articolo 4.4 del Decreto Legislativo 9/2008, il segnale contenente le immagini riprese. In deroga a quanto precede, per le partite interne disputate dalla società Juventus F.C., quest’ultima provvederà in proprio alla produzione audiovisiva e metterà le immagini a disposizione degli assegnatari alle condizioni previste dal tariffario riportato sub Allegato C. Allo stesso modo la Lega Nazionale Professionisti provvederà in proprio alla produzione audiovisiva della Finale e metterà le immagini a disposizione degli assegnatari alle condizioni previste dal tariffario riportato sub Allegato C. (ag) Le modalità e gli standard tecnici minimi, qualitativi ed editoriali cui la produzione audiovisiva di cui al paragrafo lettera (af) è tenuta ad uniformarsi, salvo deroghe che potranno essere autorizzate dalla Lega Nazionale Professionisti, sono i seguenti di cui all’Allegato D: i) per l’evento sportivo della Finale TIM CUP: standard A; ii) per gli eventi sportivi dei quarti e delle semifinali trasmessi in diretta televisiva: standard B; iii) per gli eventi sportivi degli ottavi di finale trasmessi in diretta televisiva: standard C; (ah) L’assegnatario deve consegnare presso la Lega Nazionale Professionisti, entro 48 ore dalla messa in onda, la registrazione delle trasmissioni da esso effettuate, su idoneo supporto tecnico stabilito dalla stessa Lega. (ai) Nel rispetto di quanto previsto ai precedenti paragrafi, l’accesso agli stadi verrà regolamentato dalla Lega Nazionale Professionisti compatibilmente agli sfruttamenti dei diritti audiovisivi e radiofonici oggetto della Licenza. 8 Allegato A LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI COMUNICATO UFFICIALE N. 9 DEL 29 luglio 2008 TIM CUP 2008/2009 REGOLAMENTO 1) ORGANIZZAZIONE Organizzatrice esclusiva della TIM Cup 2008/2009 è la Lega Nazionale Professionisti. 2) ORGANICO Alla TIM Cup 2008/2009 partecipano 78 Società. Alla manifestazione sono iscritte d’ufficio le seguenti Società che, alla data di pubblicazione del presente comunicato, risultano ammesse ai rispettivi Campionati 2008/2009 in base alle normative federali vigenti: a. 20 Società ammesse al Campionato di Serie A TIM 2008/2009; b. 22 Società ammesse al Campionato di Serie B TIM 2008/2009. Sono, inoltre, invitate a completare l’organico della TIM Cup 2008/2009: c. 27 Società segnalate dalla Lega Italiana Calcio Professionistico, tra quelle partecipanti ai Campionati di 1ª Divisione Lega Pro e 2ª Divisione Lega Pro 2008/2009; d. 9 Società segnalate dal Comitato Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, tra quelle partecipanti al Campionato di Serie D 2008/2009. 9/24 3) FORMULA DI SVOLGIMENTO L’intera manifestazione si articola su turni successivi ad eliminazione diretta: primo, secondo, terzo e quarto turno eliminatorio; ottavi di finale; quarti di finale; semifinali; finale. 3.1 Formazione del tabellone Tutte le Società sono posizionate in un tabellone di tipo tennistico con posti dal n. 1 al n. 78. Le Società partecipanti entrano nella competizione in quattro momenti successivi: - 8 Società di Serie A TIM 2008/2009 (“Teste di Serie”) a partire dagli ottavi di finale; - 12 Società di Serie A TIM 2008/2009 a partire dal terzo turno eliminatorio; - 22 Società di Serie B TIM 2008/2009 a partire dal secondo turno eliminatorio; - 36 Società di 1ª e 2ª Divisione Lega Pro e Serie D a partire dal primo turno eliminatorio. Tutti i posti nel tabellone, con la conseguente determinazione degli accoppiamenti del primo, secondo, terzo e quarto turno eliminatorio e degli ottavi di finale sono assegnati mediante sorteggio. Il tabellone guida gli accoppiamenti di tutti i turni successivi sino alla finale (Allegato 1). I criteri seguiti per la formazione del tabellone sono i seguenti: Posizione nel tabellone della TIM CUP 2008/2009 Società e modalità di effettuazione del sorteggio Le 8 Società di Serie A TIM partecipanti alle Coppe Europee 2008/2009, considerate “Teste di Serie”, che fanno il loro ingresso in tabellone a partire dagli ottavi di finale. Da 1 a 8 Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza che negli ottavi di finale le Società in oggetto non possono incontrarsi tra loro e hanno diritto di giocare in casa la gara unica, e determinano anche l’eventuale disputa in casa della gara dei quarti e l’ordine di disputa delle semifinali (vedi Allegato 1). Le altre 12 Società partecipanti alla Serie A TIM 2008/2009 (Società che non prendono parte alle Coppe Europee), che fanno il loro ingresso nel tabellone della TIM Cup a partire dal terzo turno eliminatorio. Da 9 a 20 Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza che nel terzo turno eliminatorio le Società in oggetto non possono incontrarsi tra loro e hanno diritto di giocare in casa la gara unica, e determinano anche l’eventuale disputa in casa della gara del quarto turno eliminatorio (vedi Allegato 1). 9/25 Le 22 Società partecipanti alla Serie B TIM 2008/2009, che fanno il loro ingresso nel tabellone della TIM Cup a partire dal secondo turno eliminatorio. Da 21 a 42 Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza che nel secondo turno eliminatorio le Società in oggetto, con la sola eccezione delle due Società promosse in Serie B TIM al termine della stagione 2007/2008 come vincenti dei play-off di Serie C1, non possono incontrarsi tra loro e hanno diritto di giocare in casa la gara unica, e determinano anche l’eventuale disputa in casa della gara del terzo turno eliminatorio (vedi Allegato 1). Le 27 Società partecipanti ai campionati di 1ª e 2ª Divisione Lega Pro e di Serie D, così come segnalate dalle Leghe di appartenenza, che fanno il loro ingresso nel tabellone della TIM Cup a partire dal primo turno eliminatorio. Da 43 a 78 Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza che nel primo turno eliminatorio le migliori 18 Società di 1ª Divisione Lega Pro, sulla base dei risultati sportivi della stagione 2007/2008 comunicati dalla Lega di appartenenza, non possono incontrarsi tra loro e hanno diritto di giocare in casa la gara unica (vedi Allegato 1). 3.2 Primo turno eliminatorio Partecipano al primo turno eliminatorio 36 Società di 1ª e 2ª Divisione Lega Pro e di Serie D, come specificato nei punti precedenti, inserite nel tabellone della TIM Cup 2008/2009, che determina gli accoppiamenti sino alla finale, sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1. Il primo turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata. Hanno diritto di giocare in casa le migliori 18 Società di 1ª Divisione Lega Pro, come determinate sulla base dei risultati sportivi della stagione 2007/2008 comunicati dalla Lega di appartenenza. Nel caso in cui, per effetto di quanto precede, due Società si trovino a disputare la propria gara interna sul medesimo campo, la Società cui è stata attribuita la posizione in tabellone contrassegnata dal numero più basso mantiene la possibilità di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione del campo. Ottiene la qualificazione al secondo turno eliminatorio la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. 9/26 Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. Le 18 Società vincenti delle gare del primo turno eliminatorio ottengono la qualificazione al secondo turno eliminatorio. 3.3 Secondo turno eliminatorio Partecipano al secondo turno eliminatorio 40 Società: le 22 Società della Serie B TIM 2008/2009 e le 18 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal primo turno eliminatorio. Gli accoppiamenti del secondo turno eliminatorio sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1. Il secondo turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata. Hanno diritto di giocare in casa le Società della Serie B TIM 2008/2009 che fanno il loro ingresso nel tabellone della TIM Cup al secondo turno eliminatorio, con la sola eccezione delle due Società promosse in Serie B TIM al termine della stagione 2007/2008 come vincenti dei play-off di Serie C1, che disputano la gara del secondo turno eliminatorio fuori casa. Nel caso in cui, per effetto di quanto precede, due Società si trovino a disputare la propria gara interna sul medesimo campo, la Società cui è stata attribuita la posizione in tabellone contrassegnata dal numero più basso mantiene la possibilità di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione del campo. Ottiene la qualificazione al terzo turno eliminatorio la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. Le 20 Società vincenti delle gare del secondo turno eliminatorio ottengono la qualificazione al terzo turno eliminatorio. 3.4 Terzo turno eliminatorio Partecipano al terzo turno eliminatorio 32 Società: le 12 Società della Serie A TIM che non partecipano alle Coppe Europee 2008/2009 e le 20 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal secondo turno eliminatorio. Gli accoppiamenti del terzo turno eliminatorio sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1. Il terzo turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata. 9/27 Hanno diritto di giocare in casa le Società della Serie A TIM 2008/2009 che fanno il loro ingresso nel tabellone della TIM Cup al terzo turno eliminatorio e le Società che, per effetto della qualificazione dal secondo turno eliminatorio, occupano le posizioni in tabellone contrassegnate dalla lettera “C” (partita in casa, vedi Allegato 1). Nel caso in cui, per effetto di quanto precede, due Società si trovino a disputare la propria gara interna sul medesimo campo, la Società cui è stata attribuita la posizione in tabellone contrassegnata dal numero più basso mantiene la possibilità di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione del campo. Ottiene la qualificazione al quarto turno eliminatorio la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. Le 16 società vincenti delle gare del terzo turno eliminatorio ottengono la qualificazione al quarto turno eliminatorio. 3.5 Quarto turno eliminatorio Partecipano al quarto turno eliminatorio le 16 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal terzo turno eliminatorio. Gli accoppiamenti del quarto turno eliminatorio sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1. Il quarto turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata. Hanno diritto di giocare in casa le Società che, per effetto della qualificazione dal terzo turno eliminatorio, occupano le posizioni in tabellone contrassegnate dalla lettera “C” (partita in casa, vedi Allegato 1). Ottiene la qualificazione agli ottavi di finale la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. Le 8 società vincenti delle gare del quarto turno eliminatorio ottengono la qualificazione agli ottavi di finale della TIM Cup 2008/2009. 3.6 Ottavi di finale Partecipano agli ottavi di finale le 8 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal quarto turno eliminatorio e le 8 Società “Teste di Serie”, che sono ammesse direttamente agli ottavi di finale della TIM Cup. 9/28 Gli accoppiamenti degli ottavi di finale sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1. Gli ottavi di finale si svolgono in gare di sola andata. Hanno diritto di giocare in casa le Società della Serie A TIM 2008/2009 che, in quanto “Teste di Serie”, fanno il loro ingresso nel tabellone della TIM Cup agli ottavi di finale. Ottiene la qualificazione ai quarti di finale la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. Le 8 società vincenti delle gare degli ottavi di finale ottengono la qualificazione ai quarti di finale della TIM Cup 2008/2009. 3.7 Quarti di finale Partecipano ai quarti di finale le 8 Società che hanno ottenuto la qualificazione dagli ottavi di finale. I quarti di finale si svolgono ad eliminazione diretta in gare di sola andata, secondo gli accoppiamenti stabiliti dal tabellone. Hanno diritto di giocare in casa le Società che, per effetto della qualificazione dagli ottavi di finale, occupano le posizioni in tabellone contrassegnate dalla lettera “C” (partita in casa, vedi Allegato 1). Ottiene la qualificazione alle semifinali la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. 3.8 Semifinali Partecipano alle semifinali le 4 Società che hanno ottenuto la qualificazione dai quarti di finale. Le semifinali si svolgono ad eliminazione diretta in gare di andata e ritorno, secondo gli accoppiamenti previsti dal tabellone. Hanno diritto di giocare la gara di ritorno in casa le Società che, per effetto della qualificazione dai quarti di finale, occupano le posizioni in tabellone contrassegnate dalla dicitura “ritorno C” (partita di ritorno in casa, vedi Allegato 1). Se due Società che disputano le gare interne sul medesimo campo hanno concomitanza di gare in casa, la vincente della TIM CUP 2007/2008 o, in subordine, la Società meglio classificata in Campionato al termine della stagione 2007/2008 mantiene il calendario ad essa spettante, mentre l’altra subisce l’inversione. 9/29 Ottiene la qualificazione alla finale la squadra che, al termine della partita di ritorno, ha segnato il maggior numero complessivo di reti nelle due partite o, in caso di parità nelle reti complessive, il maggior numero di reti in trasferta. Risultando pari anche il numero di reti segnate in trasferta, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Se, durante i due tempi supplementari, le due squadre segnano uno stesso numero di reti, le reti segnate in trasferta valgono doppio (ovvero, la squadra che gioca fuori casa ottiene la qualificazione alla finale). Se nessuna rete viene segnata durante i due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. 3.9 Finale Partecipano alla finale le 2 Società che hanno ottenuto la qualificazione dalle semifinali. La finale si svolge in gara unica, in un campo individuato, a suo insindacabile giudizio e prima della disputa della gara di andata delle semifinali, dalla Lega Nazionale Professionisti. Il sorteggio determina pro forma la Società di casa. Si aggiudica la TIM CUP 2008/2009 la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”. 4) CALENDARIO 4.1 Primo, secondo, terzo e quarto turno eliminatorio (gare di sola andata) Le gare dei turni eliminatori si disputeranno nelle seguenti date: 9 agosto 2008 (primo turno eliminatorio), 17 agosto 2008 (secondo turno eliminatorio), 23 agosto 2008 (terzo turno eliminatorio), 18 settembre e 2 ottobre 2008 (quarto turno eliminatorio). 4.2 Ottavi di finale e quarti di finale (gare di sola andata) Le gare degli ottavi di finale si disputeranno nelle seguenti date: 12 novembre, 3,10 e 17 dicembre 2008. 9/30 Le gare dei quarti di finale si disputeranno nelle seguenti date: 21 gennaio 2009 e 4 febbraio 2009. 4.3 Semifinali (gare di andata e ritorno) Le gare di semifinale si disputeranno nelle seguenti date: 4 marzo 2009 (gare di andata) e 22 aprile 2009 (gare di ritorno). 4.4 Finale (gara unica) La finale si disputerà il 13 maggio 2009. In ogni turno, la Lega Nazionale Professionisti potrà disporre, a suo insindacabile giudizio, che alcune gare vengano giocate in anticipo o posticipo rispetto alle date sopra indicate, per esigenze di programmazione televisiva. 5) INVERSIONE DEL CAMPO La Lega Calcio, in qualità di organizzatore esclusivo della competizione, potrà disporre l’inversione del campo in tutti i seguenti casi: - richiesta scritta da parte delle due Società pervenuta in Lega almeno 3 giorni prima della data prevista per la disputa della gara; - indisponibilità dello stadio; - assenza nello stadio di un idoneo impianto di illuminazione; - inidoneità dell’impianto alla disputa di gare cui partecipino Società della LNP, a insindacabile giudizio della Commissione tecnica di cui all’articolo 48, comma 2, del Regolamento della Lega Nazionale Professionisti. In caso di indisponibilità di entrambi gli stadi, l’individuazione di un campo alternativo in cui disputare l’incontro spetta alla Società che ha il diritto di giocare la gara in casa. 6) PALLONE UFFICIALE In tutte le gare della TIM CUP 2008/2009, fatta eccezione per quelle del primo turno eliminatorio, dovrà essere utilizzato esclusivamente il pallone ufficiale della Lega Calcio. 7) ORARI DELLE GARE Le gare il cui orario non sia fissato dalla Lega Nazionale Professionisti per esigenze televisive avranno inizio all’orario proposto dalla società ospitante, che abbia ottenuto il beneplacito della Lega stessa. 9/31 8) DIREZIONE DELLE GARE La C.A.N. designerà gli ufficiali per la direzione di ogni gara. 9) PARTECIPAZIONE DEI CALCIATORI 9.1 Calciatori tesserati Alle gare della TIM CUP 2008/2009 possono prendere parte tutti i calciatori tesserati federalmente per le singole Società, nel pieno rispetto di tutte le formalità e modalità previste per la disputa delle gare dei relativi Campionati. 9.2 Elenco agli arbitri Ogni Società deve indicare nell’elenco nominativo da consegnare all’arbitro un massimo di 18 calciatori, dei quali undici iniziano la gara e i rimanenti sono designati quali riserve. I numeri apposti sulle maglie dei calciatori devono corrispondere a quelli indicati sugli elenchi consegnati all’arbitro. 9.3 Sostituzioni Durante la disputa delle gare possono essere sostituiti tre calciatori per ogni squadra, indipendentemente dal ruolo ricoperto. 10) SANZIONI PER RINUNCIA A GARE La società che rinuncia alla disputa di una gara di TIM CUP incorrerà nelle sanzioni previste dai Regolamenti. Dovrà inoltre versare l’eventuale indennizzo per mancato incasso, il cui importo è fissato con criterio equitativo dalla Lega Nazionale Professionisti. 11) RIPARTIZIONE DEGLI INCASSI DA STADIO L’incasso lordo delle gare di TIM Cup, ad eccezione della finale, dedotti gli oneri fiscali e le spese di affitto del campo e di organizzazione forfettariamente liquidate nel 10% dell’incasso netto, è suddiviso al 50% fra le due società in gara. L’incasso lordo della Finale di TIM Cup, dedotti gli oneri fiscali e le spese di affitto del campo e di organizzazione forfettariamente liquidate nel 10% dell’incasso netto, è suddiviso come segue: 45% a ciascuna delle due società in gara; 10% alla Lega. 9/32 12) PREMI 12.1 Società vincitrice Alla Società vincitrice della TIM CUP 2008/2009 sono assegnati: a) la riproduzione in oro della “Coppa Italia” e, affidato in custodia per l’anno sportivo successivo, il trofeo in oro originale “Coppa Italia”; b) la Coppa Renato Dall’Ara assegnata dalla LNP; c) 30 medaglie d’oro da assegnarsi ai calciatori e ai tecnici della Società. La Società vincitrice della TIM Cup 2008/2009 acquisisce, inoltre, il diritto di fregiare la maglia, per la stagione sportiva successiva, con il distintivo di “vincitrice della Coppa Italia” (Allegato 1). 12.2 Società finalista Alla Società seconda classificata sono assegnati: a) la riproduzione in argento della “Coppa Italia”; b) 30 medaglie d’argento da assegnarsi ai calciatori e ai tecnici della Società. 13) RICHIAMI REGOLAMENTARI 13.1 Abbreviazione dei termini Per il particolare carattere della manifestazione, sarà richiesto al Presidente Federale provvedimento ex art. 33, comma 11, del C.G.S. di abbreviazione dei termini per i reclami riguardanti la regolarità di svolgimento delle gare, dei campi di giuoco e della posizione dei calciatori. 13.2 Estinzione delle ammonizioni dopo la prima fase Per ovviare alla disparità esistente, sul piano disciplinare, fra le 70 Società impegnate nella prima fase, con quattro turni ad eliminazione diretta in gare di sola andata, e le 8 Società “Teste di Serie” che entrano in competizione a partire dagli ottavi di finale, per il carico di ammonizioni che potrebbe residuare dopo la prima fase eliminatoria, sarà richiesto al Consiglio Federale un provvedimento di estinzione delle ammonizioni che residueranno a carico dei calciatori dopo la prima fase eliminatoria della TIM CUP. 13.3 Richiamo alle Carte Federali Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si fa espresso richiamo alle norme delle NOIF, del Codice di Giustizia Sportiva e del Regolamento della Lega Nazionale Professionisti, in quanto applicabili. 9/33 14) VALIDITÀ Il presente Regolamento è valido solo per la stagione sportiva 2008/2009. PUBBLICATO IN MILANO IL 29 LUGLIO 2008 IL PRESIDENTE Antonio Matarrese 9/34 Allegato 1: Tabellone TIM Cup 2008/2009 Allegato A LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI COMUNICATO UFFICIALE N. 10 DEL 30 luglio 2008 TIM CUP 2008/2009 Ai sensi dell’art. 3.1 del Regolamento della TIM Cup 2008/2009 e in virtù del sorteggio effettuato in data odierna, si pubblica qui di seguito il tabellone della competizione. I nomi delle squadre della Serie D partecipanti alla TIM Cup 2008/2009 saranno resi noti all’esito delle decisioni del Consiglio Federale in merito alle integrazioni d’organico della 2ª Divisione Lega Pro. PUBBLICATO IN MILANO IL 30 LUGLIO 2008 IL PRESIDENTE Antonio Matarrese 10/35 Allegato 1 Elenco delle posizioni delle Società nel Tabellone della TIM Cup 2008/2009, a seguito del sorteggio: 1. INTER 2. JUVENTUS 3. MILAN 4. UDINESE 5. SAMPDORIA 6. FIORENTINA 7. NAPOLI 8. ROMA 9. BOLOGNA 10. LECCE 11. TORINO 12. SIENA 13. REGGINA 14. LAZIO 15. CATANIA 16. GENOA 17. PALERMO 18. CHIEVO 19. ATALANTA 20. CAGLIARI 21. TRIESTINA 22. MODENA 23. PIACENZA 24. RIMINI 25. MANTOVA 26. PARMA 27. TREVISO 28. GROSSETO 29. ALBINOLEFFE 30. BRESCIA 31. SALERNITANA 32. VICENZA 33. ASCOLI 34. BARI 35. SASSUOLO 36. AVELLINO 37. FROSINONE 38. LIVORNO 39. PISA 40. EMPOLI 41. ANCONA 42. CITTADELLA 43. NOVARA 44. CROTONE 45. CREMONESE 46. FOGGIA 47. TARANTO 48. PERUGIA 49. MONZA 50. CESENA 51. FOLIGNO 52. PESCARA 53. CAVESE 54. LEGNANO 55. AREZZO 56. GALLIPOLI 57. RAVENNA 58. PADOVA 59. PRO SESTO 60. SORRENTO 61. Serie D Girone G 62. Serie D Girone B 63. Serie D Girone E 64. Serie D Girone D 65. Serie D Girone I 66. PORTOGRUARO 67. BENEVENTO 68. Serie D Girone A 69. MEZZOCORONA 70. PERGOCREMA 71. Serie D Girone C 72. CELANO 73. LUMEZZANE 74. BASSANO V. 75. Serie D Girone H 76. REGGIANA 77. Serie D Girone F 78. REAL MARCIANISE I turno eliminatorio II turno eliminatorio III turno eliminatorio IV turno eliminatorio Ottavi di finale Quarti di finale Semifinali Finale Semifinali Quarti di finale Ottavi di finale IV turno eliminatorio III turno eliminatorio 09-ago-08 17-ago-08 23-ago-08 18-set e 2-ott 08 12-nov, 3,10,17-dic 08 21-gen e 4-feb 09 04-mar-09 22-apr-09 13-mag-09 04-mar-09 22-apr-09 21-gen e 4-feb 09 12-nov, 3,10,17-dic 08 18-set e 2-ott 08 23-ago-08 INTER II turno eliminatorio I turno eliminatorio 17-ago-08 09-ago-08 MILAN GENOA LAZIO C C C C MANTOVA TREVISO GALLIPOLI LEGNANO Serie D Gir. I BENEVENTO PALERMO ATALANTA RIMINI MODENA ritorno C RAVENNA PRO SESTO Serie D Gir. D Serie D Gir. B ROMA FIORENTINA BOLOGNA TORINO C C VICENZA BRESCIA MONZA FOLIGNO CELANO PERGOCREMA ASCOLI FROSINONE PERUGIA C C CROTONE LUMEZZANE Serie D Gir. F BARI LIVORNO TARANTO NOVARA BASSANO V. REAL MARCIANISE SAMPDORIA NAPOLI SIENA LECCE C C ALBINOLEFFE SALERNITANA PESCARA CESENA MEZZOCORONA Serie D Gir. C PISA SASSUOLO C C FOGGIA CITTADELLA Serie D Gir. H EMPOLI AVELLINO ritorno C CREMONESE ANCONA REGGIANA UDINESE JUVENTUS REGGINA CATANIA C C C C GROSSETO PARMA CAVESE AREZZO Serie D Gir. A CAGLIARI CHIEVO TRIESTINA PORTOGRUARO PIACENZA SORRENTO PADOVA Serie D Gir. G Serie D Gir. E in rosso sono indicate le squadre che disputeranno in casa le gare in turno unico LND Lega Pro 1ªe2ª Div Lega Pro 1ª Div Serie B TIM Serie A TIM Teste di Serie Allegato B – Facsimile di fidejussione LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI Via Rosellini 4 20124 MILANO luogo, data Fidejussione Bancaria n. ….. In data ________________ la ___________________ si è resa assegnataria dei diritti___________come da comunicazione inviata dalla Lega Nazionale Professionisti; La ___________, quindi, è obbligata, in relazione alla/e sotto elencata/e stagione/i sportiva/e, al pagamento delle somme secondo i seguenti termini e le seguenti rate: _________________: Euro _________________: Euro _________________: Euro _________________: Euro L'offerta per l'acquisizione dei diritti prevede l'obbligo, da parte di ________________ di consegnare entro il ________ alla Lega Nazionale Professionisti, a garanzia dell'adempimento, di eventuali penali e danni derivanti da inadempienze di tutti gli obblighi contrattualmente assunti, idonea, fidejussione di primaria banca, a vista, a prima richiesta, azionabile in una o più volte e senza possibilità di eccezioni. La sottoscritta Banca _____________________________________ nella persona dei Signori procuratori con i necessari poteri, dichiara di costituirsi, come si costituisce, fidejussore fino alla concorrenza di Euro _________________ , oltre ad I.V.A., a garanzia dell'esatto adempimento, di eventuali penali e danni derivanti da inadempienze di tutte le obbligazioni assunte da _____________________ nei confronti della Lega Nazionale Professionisti per tutta la durata del contratto. Resta inteso che l’ammontare coperto dalla garanzia dovrà essere ridotto proporzionalmente e contestualmente all’effettuazione dei pagamenti delle rate sopra previste, direttamente dalla ________ (garantita) ovvero dal fideiussore stesso. La sottoscritta banca pagherà, a vista, a prima richiesta scritta a mezzo raccomandata R.R. della Lega Nazionale Professionisti, e senza possibilità di eccezioni, la somma che dalla Lega verrà indicata come dovuta, in relazione alle sopraindicate previsioni. La presente fidejussione sarà valida fino al _________________ , data di scadenza del godimento dei diritti assegnati di cui in premessa. Trascorsi trenta giorni dalla data di scadenza del contratto, senza che la presente fidejussione sia stata escussa in tutto o in parte, la sottoscritta banca sarà libera da ogni e qualsiasi impegno nei Vostri confronti. Per ogni e qualsiasi controversia è competente esclusivamente il Foro di Milano. Allegato C Tariffario COSTI ACCESSO SEGNALE Configurazione Minima Pay TV SAT 60% Pay TV DTT 30% Pay TV ADSL/IP 1% Pay TV Mobile 1% Free TV Nazionali 4% Free TV Locali 1,5% Estero 2% News Access 0,5% TOTALE A Serie A 13 Camere (HD) 1 126 50.000 6.300.000 30.000 3.780.000 15.000 1.890.000 500 63.000 500 63.000 2.000 252.000 750 94.500 1.000 126.000 250 31.500 50.000 6.300.000 B Serie A 9 Camere (HD) 1 254 35.000 8.890.000 21.000 5.334.000 10.500 2.667.000 350 88.900 350 88.900 1.400 355.600 525 133.350 700 177.800 175 44.450 35.000 8.890.000 C Serie B 5 Camere (SD) 1 72 12.500 900.000 7.500 540.000 3.750 270.000 125 9.000 125 9.000 500 36.000 188 13.500 250 18.000 63 4.500 12.500 900.000 D Serie B 3 Camere (SD) 1 398 10.000 3.980.000 6.000 2.388.000 3.000 1.194.000 100 39.800 100 39.800 400 159.200 150 59.700 200 79.600 50 19.900 10.000 3.980.000 TOTALE 850 20.070.000 12.042.000 6.021.000 200.700 200.700 802.800 301.050 401.400 100.350 20.070.000 AVG SERIE A 1 42.500 25.500 12.750 425 425 1.700 638 850 213 42.500 AVG SERIE B 1 11.250 6.750 3.375 113 113 450 169 225 56 11.250 155 NR. TAKERS 1 2 5 3 3 40 1 100 COSTO PER TAKER 25.500,00 6.750,00 6.375,00 1.687,50 85,00 22,50 141,67 37,50 566,67 150,00 15,94 4,22 850,00 225,00 2,13 0,56 ALLEGATO D MODALITA’ E STANDARD TECNICI MINIMI, QUALITATIVI ED EDITORIALI PER LE LINEE GUIDA LNP 2008 STANDARD A PRODUZIONE – 13 TELECAMERE HD/SDI FORMATO DI PRODUZIONE 16:9 (4:3 safe mode) Video • Video Switcher con 3 banchi effetti, DVE, camcorder and full keying facilities • 13 camere broadcast (HD THOMSON LDK 6000/8000) – di cui un sistema radio camera completo • 2 ottiche 72x 9,3 HD • 2 ottiche 75x 9,3 HD • 3 ottiche 86x 9,3 HD • 2 ottiche wide 4,7 HD • 2 ottiche wide 4,5 HD • 2 ottiche 21 x HD Recording • 1 HDCAM (Program complete) • 2 VCR IMX • 3 EVS XT esacanale (4 ch IN / 2 CH OUT) x slowmotions • 1 BLT tricanale x Highlights • 6 postazioni intercom in regia video (regista, ass.regia, mixer video, produzione, op.EVS, spare) SISTEMA DRAKE • 2 DVD recorders Cavalletti professionali N° 4 Piattine Hi-low N° 1 braccio Jimmi Jib telescopico 1 Audio • Realizzazione Segnale audio internazionale Stereo Dolby • Mixer audio 72 canali (full digital) con realizzazione (AUDIO follows VIDEO) • Sistemi intercom Drake o clearcomm similari • 14 mezzi fucili tipo MHK 416 Power Bi-gruppo elettrogeno 60kwatt + 60Kwatt Personale tecnico • 1 capotecnico • 1 mixer video • 2 controllo camere • 12 operatori camera (Di cui un Jimmi e RF se richiesti) • 1 macchinista jimmi • 1 assistente operatore x eventuale RF • 3 operatori RVM/EVS • 2 fonici • 2 microfonisti • 2 macchinisti 2 STANDARD B PRODUZIONE – 9 TELECAMERE SDI FORMATO DI PRODUZIONE 16:9 (4:3 safe mode) Video • Video Switcher con 3 banchi effetti, DVE, camcorder and full keying facilities • 9 camere broadcast (SDI THOMSON LDK 300/400) – di cui un sistema radio camera completo • 2 ottiche 72x 9,3 • 2 ottiche 40x 9,3 • 1 ottiche 86x 9,3 • 2 ottiche wide 4,5 • 2 ottiche 21 x Recording • 2 DIGI BETA • 2 VCR IMX • 2 EVS XT esacanale (4 ch IN / 2 CH OUT) x slowmotions • 1 BLT tricanale x Highlights • 6 postazioni intercom in regia video (regista, ass.regia, mixer video, produzione, op.EVS, spare) SISTEMA DRAKE • 2 DVD recorders Cavalletti professionali N° 2 Piattine Hi-low N° 1 braccio Jimmi Jib telescopico Audio • Realizzazione Segnale audio internazionale Stereo • Mixer audio (full digital) Sistemi intercom Drake o clearcomm similari • 9 mezzi fucili tipo MHK 416 3 Power Bi-gruppo elettrogeno 60kwatt + 60Kwatt Personale tecnico • 1 capotecnico • 1 mixer video • 2 controllo camere • 9 operatori camera (Di cui un Jimmi e RF se richiesti) • 1 macchinista jimmi • 1 assistente operatore x eventuale RF • 2 operatori RVM/EVS • 1 fonico • 1 microfonista • 2 macchinisti 4 STANDARD C PRODUZIONE – 5 TELECAMERE SDI FORMATO DI PRODUZIONE 4:3 SDI Video • Video Switcher con 1 banco effetti • 5 camere broadcast (SDI THOMSON LDK 300/400) • 1 ottica 55x • 2 ottiche 72x • 1 ottica wide 4,5 • 1 ottica 21 x Recording • 1 DIGI BETA • 1 VCR IMX • 1 EVS XT esacanale (4 ch IN / 2 CH OUT) x slowmotions • 1 BLT tricanale x Highlights • 1 DVD recorder Cavalletti professionali Audio • Realizzazione Segnale audio internazionale Stereo • Mixer audio (full digital) Sistemi intercom Drake o clearcomm similari • 6 mezzi fucili tipo MHK 416 Power Bi-gruppo elettrogeno 50kwatt + 50Kwatt Personale tecnico • 1 capotecnico • 1 mixer video • 1 controllo camere 5 • 5 operatori camera • 1 operatore RVM/EVS • 1 fonico • 1 microfonista • 1 macchinista 6 STANDARD D PRODUZIONE – 3 TELECAMERE FORMATO DI PRODUZIONE 4:3 Video • Video Switcher • 3 camere broadcast (SDI THOMSON LDK 300/400) • 1 ottica 55x • 1 ottica 72x • 1 ottica 15x Recording • 1 DIGI BETA • 1 VCR IMX • 1 EVS XT esacanale (4 ch IN / 2 CH OUT) x slowmotions • 1 BLT tricanale x Highlights • 1 DVD recorder Cavalletti professionali Audio • Realizzazione Segnale audio internazionale Stereo • Mixer audio (full digital) Sistemi intercom Drake o clearcomm similari • 4 mezzi fucili tipo MHK 416 Power Bi-gruppo elettrogeno 30kwatt + 30Kwatt Personale tecnico • 1 capotecnico / mixer video • 1 controllo camere • 3 operatori camera • 1 operatore RVM/EVS 7 • 1 fonico • 1 microfonista • 1 macchinista NOTA Per tutte le configurazioni descritte il materiale tecnico è indicativo, in quanto può essere sostituito con altro di equivalenti caratteristiche tecniche. 8