LICENZA DEI DIRITTI AUDIOVISIVI RELATIVI AGLI EVENTI DELLA

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LICENZA DEI DIRITTI AUDIOVISIVI RELATIVI AGLI EVENTI DELLA
LICENZA
DEI DIRITTI AUDIOVISIVI RELATIVI AGLI
EVENTI DELLA TIM CUP (DAGLI OTTAVI DI FINALE IN POI)
DA ESERCITARE IN CHIARO O A PAGAMENTO NEL
TERRITORIO ITALIANO
E DEI DIRITTI RADIOFONICI IN LINGUA ITALIANA
DA ESERCITARE IN AMBITO NAZIONALE E/O ESTERO
STAGIONI 2008-2009 E 2009-2010
(di seguito la “Licenza”)
-----------DESCRIZIONE
DEI REQUISITI E DELLE CONDIZIONI GENERALI MINIME
ED
ESSENZIALI ALLE QUALI LE OFFERTE DI ACQUISIZIONE
DELLA
LICENZA DOVRANNO UNIFORMARSI
(di seguito le “Condizioni”)
Milano, 3 ottobre 2008
(Premessa)
Il presente documento è stato predisposto dalla Lega Nazionale Professionisti
in forza e in esecuzione dei propri regolamenti, del Decreto Legislativo 8
gennaio 2008, n. 9, e delle Linee Guida approvate dall’Autorità per le Garanzie
delle Comunicazioni e dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, i
cui contenuti si intendono conosciuti e accettati dai destinatari.
I diritti oggetto della Licenza di cui al presente documento sono relativi alle
partite della TIM CUP delle stagioni sportive 2008/2009, secondo il format di cui
ai Comunicati Ufficiali LNP allegati sub A), e 2009/2010. Il presente documento
utilizza le definizioni di cui al Decreto Legislativo 8 gennaio 2008, n. 9, salvo
diverse specificazioni.
(Oggetto della Licenza)
(a) La Licenza ha per oggetto i diritti audiovisivi e radiofonici di cui ai seguenti
pacchetti:
1. Pacchetto B
Pacchetto in esclusiva in ambito nazionale, riferito alla seconda fase della Tim
Cup (turni dagli ottavi di finale in poi), esercitabile in chiaro o a pagamento su
qualsiasi piattaforma, con facoltà di ritrasmissione o di distribuzione del
segnale su altre piattaforme, relativo a:
a) le dirette, le repliche, le sintesi, le immagini salienti e le immagini correlate di
tutte le partite in programma, e pertanto: 8 gare degli ottavi di finale, 4 gare dei
quarti, 4 gare di semifinale e 1 gara di finale;
b) il diritto di utilizzare l’archivio della Lega Nazionale Professionisti,
predisposto nei termini e con le modalità di cui all’articolo 2 del regolamento
della Lega Nazionale Professionisti, limitatamente alle immagini di cui al
pacchetto assegnato ed esclusivamente per la stagione sportiva cui le dette
immagini si riferiscono, nonché per la stagione sportiva immediatamente
precedente solo laddove esse siano disponibili alla Lega Nazionale
Professionisti.
2. Pacchetto D
Pacchetto esclusivo di diritti radiofonici in lingua italiana, esercitabile in ambito
nazionale e/o estero, contenente i diritti delle radiocronache integrali in diretta
di tutti gli eventi della competizione e delle relative interviste pre e post gara.
(b) I diritti audiovisivi e radiofonici oggetto della Licenza conferita agli
aggiudicatari di tutti i pacchetti comprendono anche i diritti ancillari, e cioè i
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diritti di abbinare ai prodotti audiovisivi iniziative promopubblicitarie
(sponsorizzazione, patrocinio, abbinamento, inserimento di flash pubblicitari) e
promozionali (quiz, concorsi a premio, giochi, lotterie, con esclusione delle
scommesse, anche on-line), in conformità alle vigenti normative, purché le
stesse non comportino alcuna utilizzazione delle immagini dei tesserati o
sovrapposizione alle riprese effettuate, nonché il diritto di utilizzare le riprese
visive o singoli fotogrammi degli eventi per realizzare le sigle televisive di
apertura e chiusura dei prodotti audiovisivi.
(c) I pacchetti sono offerti esclusivamente per prodotti audiovisivi e radiofonici
da realizzare sulla base dei diritti descritti ai precedenti paragrafi.
(d) Sono esclusi dai diritti audiovisivi e radiofonici oggetto della Licenza tutti i
diritti non specificamente sopra individuati.
(Requisiti soggettivi dell’offerente)
(e) La partecipazione è consentita agli operatori della comunicazione in
possesso, fin dal momento della loro partecipazione al presente bando, del
titolo abilitativo per esercitare sulla relativa piattaforma ed agli intermediari
indipendenti in possesso dei requisiti di legge e di comprovata capacità nel
settore specifico, grazie ad un management esperto di diritti sportivi, in
possesso di mezzi tecnici sufficienti a supportare le attività richieste, dotati di
risorse economiche tali da garantire l’esatto adempimento delle obbligazioni
previste e con una solidità finanziaria propria o garantita dai soci. Qualora un
intermediario indipendente sia assegnatario di uno o più pacchetti, è tenuto a
subconcedere in licenza i diritti audiovisivi senza modificarne la composizione
o le caratteristiche, con modalità eque, trasparenti e non discriminatorie.
(Requisiti formali dell’offerta)
(f) L’offerta di acquisizione della Licenza per essere valida dovrà:
- essere redatta su carta intestata dell’offerente;
- essere redatta in lingua italiana;
- non essere sottoposta a condizioni;
- essere sottoscritta dal legale rappresentante pro tempore ovvero da un
procuratore speciale specificatamente autorizzato con scrittura privata
autenticata o atto pubblico da allegarsi in originale all’offerta;
- essere inserita in plico che dovrà contenere esclusivamente la singola offerta, e
recare all’esterno, con carattere chiaramente leggibile, la dicitura “offerta di
acquisizione diritti L.N.P – diritti TIM CUP”.
(Termini e modalità di deposito del plico)
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(g) Il plico, a pena di irricevibilità dell’offerta, dovrà:
- essere inserito in busta chiusa e sigillata, o con ceralacca o con apposizione di
timbro e firma sui lembi di chiusura;
- essere depositato presso la sede della Lega Nazionale Professionisti in Milano
Via Rosellini, n. 4, nelle mani del proprio Direttore Generale e/o dell’addetto
pro-tempore alla sua Segreteria;
- essere depositato entro e non oltre le ore 12:00 di venerdì 10 ottobre 2008; il
Direttore Generale della Lega Nazionale Professionisti e/o l’addetto protempore alla sua Segreteria rilasceranno fede di deposito con l’indicazione
dell’ora di deposito;
- i plichi, così come ricevuti, saranno custoditi e conservati presso la Lega
Nazionale Professionisti;
- il deposito costituisce per l’offerente accettazione integrale delle Condizioni,
nonché per l’eventuale preferenza di cui alla successiva lettera (n).
(Requisiti sostanziali dell’offerta)
(h) L’offerta per essere valida dovrà:
- essere almeno pari ai seguenti corrispettivi minimi:
•
per il Pacchetto B: Euro 14.000.000/00 (quattordici milioni/00) oltre I.V.A.
per ognuna delle stagioni sportive;
•
per il Pacchetto D: Euro 1.000.000/00 (unmilione/00) oltre I.V.A. per
ognuna delle stagioni sportive;
- contenere la dichiarazione di accettazione totale ed incondizionata delle
Condizioni.
(i) Le condizioni di pagamento saranno le seguenti: 4 rate trimestrali anticipate
e, rispettivamente, scadenti al primo luglio (ad eccezione del primo anno, per il
quale la scadenza della prima rata non potrà oltrepassare il quattordicesimo
giorno dalla comunicazione dell'assegnazione dei diritti da parte della Lega
Nazionale Professionisti all'offerente), primo ottobre, primo gennaio e primo
aprile.
(l) Il corrispettivo offerto dovrà essere garantito dalla fideiussione bancaria a
primo rischio rilasciata da primario istituto, di cui all’Allegato B e sul sito
ufficiale della Lega Nazionale Professionisti (www.lega-calcio.it).
L’assegnatario dei diritti dovrà presentare la fideiussione bancaria entro e non
oltre 5 giorni successivi alla data di assegnazione.
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(Modalità di apertura dei plichi ed di assegnazione della Licenza)
(m) L’apertura dei plichi:
- avverrà alle ore 13:00 di venerdì 10 ottobre 2008 presso la sede della Lega
Nazionale Professionisti in Milano via Rosellini, n. 4;
- sarà curata dal Direttore Generale della Lega Nazionale Professionisti, o suo
delegato, in presenza di un notaio;
- gli offerenti e chiunque sia in possesso dei requisiti soggettivi per poter
presentare offerte, potranno assistere all’apertura dei plichi, personalmente o
per delegato all’uopo nominato per iscritto.
(n) La Licenza sarà assegnata all’offerente che, con offerta valida, avrà indicato
il maggior rialzo sul corrispettivo minimo indicato alla lettera (h) che precede.
- In caso di migliori offerte tra loro identiche la Licenza sarà assegnata
all'offerente che avrà ricevuto anteriore fede di deposito.
- Il mancato rispetto di una delle condizioni generali minime, tutte essenziali, di
cui alle precedenti lettere (i) ed (l), determinerà l'annullamento
dell'assegnazione. In tal caso la Lega Nazionale Professionisti procederà ad
assegnare la Licenza all'offerente che abbia formulato la migliore proposta tra
quelle residue, sempre che questa sia almeno pari all'importo sopra indicato e
fissato per la validità dell’offerta; al riguardo farà fede la graduatoria che
risulterà da apposito verbale.
(o) L'offerente, la cui assegnazione sia stata annullata per mancanza di requisiti
e/o di condizioni, sarà in ogni caso tenuto al pagamento di una penale pari alla
differenza di offerta rispetto al successivo in graduatoria che diventi
aggiudicatario o, in mancanza, pari al cinquanta per cento della propria offerta,
fermo restando il risarcimento del danno ulteriore.
(p) Qualora non venisse raggiunto il prezzo minimo di offerta per uno o più
pacchetti, la Lega Nazionale Professionisti deciderà se non assegnare i pacchetti
per i quali non sia stato raggiunto il prezzo minimo o dare corso a singole ed
autonome trattative nei confronti degli operatori della comunicazione, degli
intermediari e degli intermediari indipendenti che avranno manifestato la
propria volontà di partecipare rispondendo all’invito, che la stessa Lega
pubblicherà sul proprio sito entro le ore 20:00 dello stesso giorno di apertura
delle buste (10 ottobre 2008), entro le ore 24.00 del giorno successivo.
(Obblighi dell’assegnatario)
L’assegnatario è obbligato:
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(q) ad esercitare la Licenza nel rigoroso rispetto dei limiti e delle modalità
descritte nel presente documento, ed in particolare degli orari di inizio e
termine della fascia di pertinenza e, al suo interno, dei limiti di utilizzazione;
(r) a non compiere alcun atto che possa pregiudicare lo sfruttamento dei diritti
audiovisivi e radiofonici acquisiti da soggetti terzi con riferimento ad altri
prodotti audiovisivi e radiofonici;
(s) ad esercitare i diritti senza pregiudicare in alcun modo l’immagine della
Lega Nazionale Professionisti, delle società calcistiche e dello sport del calcio in
generale;
(t) a rispettare pienamente la normativa sportiva nazionale ed internazionale ed
i regolamenti e le circolari della Lega Nazionale Professionisti;
(u) a prendere atto che:
(i) ciascun organizzatore dell’evento potrà esercitare i seguenti diritti
audiovisivi e radiofonici relativi alla TIM CUP:
- sul proprio canale tematico ufficiale, la replica della propria partita, a
partire dalle ore 24.00 del giorno di disputa dell’evento, e le immagini
salienti decorsi 15 minuti dalla conclusione dell’evento;
- sul proprio sito internet ufficiale, immagini salienti dopo le ore 24.00 del
giorno in cui si disputa la partita;
- la replica della propria partita, solo nei confronti delle emittenti televisive
locali, da esercitarsi esclusivamente dopo il limite temporale di 24 ore a
partire dalla conclusione della partita, e in ogni caso non in
sovrapposizione con gli orari di disputa di altri eventi della TIM Cup;
- la radiocronaca integrale in diretta della propria partita, in esclusiva ad
una sola emittente radiofonica in ambito locale;
(ii) soggetti terzi potranno esercitare i diritti riferiti a pacchetti non esclusivi di
diritti radiofonici in lingua italiana, esercitabili in ambito nazionale,
contenenti brevi estratti in diretta di tutti gli eventi della competizione;
(iii) soggetti terzi potranno esercitare il diritto di cronaca nei limiti e con le
modalità stabilite dall’art. 9.2 della Delibera n. 307/08/CONS e dal
regolamento della Lega Nazionale Professionisti, senza che l’assegnatario
abbia nulla da pretendere dalla Lega e/o dalle società calcistiche. Ai fini
dell’esercizio del diritto di cronaca di cui all’art. 5 del Decreto Legislativo
9/2008, la Lega Nazionale Professionisti garantisce, in ogni caso, la messa a
disposizione degli operatori della comunicazione non assegnatari di diritti
relativi all’evento di estratti di immagini salienti e correlate contrassegnati
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dal proprio logo, previo rimborso dei soli costi tecnici stabiliti nel tariffario
di cui all’articolo 4.7 del Decreto Legislativo 9/2008;
(iv) a non porre in essere qualsiasi attività, qualunque sia la tecnologia
impiegata, che determini una modifica in video della realtà oggetto delle
riprese, quale, a titolo esemplificativo, l'inserimento di pubblicità virtuali,
salvo diverse intese, in deroga a tale divieto, intercorse con la Lega
Nazionale Professionisti;
(z) a consegnare a propri costi ed oneri, alla Lega Nazionale Professionisti, entro
48 ore dalla relativa richiesta, tutte le riprese effettuate, anche se non trasmesse,
dell’evento relative alla stessa, la cui titolarità permarrà a titolo originario in
capo alla stessa Lega Nazionale Professionisti e alle società calcistiche;
(aa) a riconoscere che non spetta ad esso alcun diritto sulle riprese delle
immagini della TIM CUP, rinunciando a qualsiasi pretesa su dette immagini e
che, eccezion fatta per quanto strettamente necessario all’esecuzione della
Licenza e nei limiti dalla stessa previsti, non ha e non potrà vantare alcun diritto
né immateriale né materiale sulle riprese e sulle relative immagini, che spettano
in via esclusiva alla Lega Nazionale Professionisti e ai suoi danti causa;
(ab) ad inserire in apertura e chiusura di ciascun tempo di gioco di ogni partita
della TIM CUP e in apertura e chiusura di tutte le trasmissioni televisive
relative alla TIM CUP la sigla istituzionale dedicata alla Lega Nazionale
Professionisti, della durata di circa 15 secondi, contenente il logo degli sponsor
della TIM CUP;
(ac) ad inserire il logo della Lega Nazionale Professionisti e il partner logo nella
grafica di presentazione dei risultati, delle classifiche e dei servizi sulle partite
della TIM CUP inserite nelle trasmissioni sportive;
(ad) a garantire, limitatamente al Pacchetto B di cui alla precedente lettera (a),
che i propri prodotti audiovisivi non saranno in alcuna forma e ad alcun titolo
ricevibili o altrimenti fruibili al di fuori del territorio italiano, obbligandosi a
mettere in atto ogni accorgimento che si renderà necessario o che verrà richiesto
dalla Lega Nazionale Professionisti al fine di impedire qualsiasi debordamento
del segnale, fatto salvo il fenomeno del debordamento tecnico e involontario del
segnale nella aree limitrofe al confine di Stato, cosiddetto overspill.
(ae) L’assegnatario prende atto che la Lega Nazionale Professionisti lo assisterà
nelle iniziative atte a sanzionare eventuali infrazioni di terzi rispetto ai diritti
audiovisivi e radiofonici oggetto della Licenza, pur non rispondendone in alcun
modo nei confronti dell’assegnatario.
(La produzione audiovisiva e l’accesso allo stadio)
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(af) La produzione audiovisiva degli eventi sportivi della TIM CUP oggetto del
Pacchetto B, ad eccezione della finale, è affidata all’assegnatario dei diritti
medesimi, il quale assume a proprio esclusivo onere, rischio e responsabilità
ogni attività connessa e necessaria alla detta produzione e si obbliga a mettere a
disposizione della Lega Nazionale Professionisti, senza onere di corrispettivo e
rimborso di costi tecnici a carico della Lega medesima, anche ai fini dell’articolo
4.4 del Decreto Legislativo 9/2008, il segnale contenente le immagini riprese. In
deroga a quanto precede, per le partite interne disputate dalla società Juventus
F.C., quest’ultima provvederà in proprio alla produzione audiovisiva e metterà
le immagini a disposizione degli assegnatari alle condizioni previste dal
tariffario riportato sub Allegato C. Allo stesso modo la Lega Nazionale
Professionisti provvederà in proprio alla produzione audiovisiva della Finale e
metterà le immagini a disposizione degli assegnatari alle condizioni previste dal
tariffario riportato sub Allegato C.
(ag) Le modalità e gli standard tecnici minimi, qualitativi ed editoriali cui la
produzione audiovisiva di cui al paragrafo lettera (af) è tenuta ad uniformarsi,
salvo deroghe che potranno essere autorizzate dalla Lega Nazionale
Professionisti, sono i seguenti di cui all’Allegato D:
i) per l’evento sportivo della Finale TIM CUP: standard A;
ii) per gli eventi sportivi dei quarti e delle semifinali trasmessi in diretta
televisiva: standard B;
iii) per gli eventi sportivi degli ottavi di finale trasmessi in diretta televisiva:
standard C;
(ah) L’assegnatario deve consegnare presso la Lega Nazionale Professionisti,
entro 48 ore dalla messa in onda, la registrazione delle trasmissioni da esso
effettuate, su idoneo supporto tecnico stabilito dalla stessa Lega.
(ai) Nel rispetto di quanto previsto ai precedenti paragrafi, l’accesso agli stadi
verrà regolamentato dalla Lega Nazionale Professionisti compatibilmente agli
sfruttamenti dei diritti audiovisivi e radiofonici oggetto della Licenza.
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Allegato A
LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI
COMUNICATO UFFICIALE N. 9 DEL 29 luglio 2008
TIM CUP 2008/2009
REGOLAMENTO
1) ORGANIZZAZIONE
Organizzatrice esclusiva della TIM Cup 2008/2009 è la Lega Nazionale Professionisti.
2) ORGANICO
Alla TIM Cup 2008/2009 partecipano 78 Società.
Alla manifestazione sono iscritte d’ufficio le seguenti Società che, alla data di pubblicazione del
presente comunicato, risultano ammesse ai rispettivi Campionati 2008/2009 in base alle normative
federali vigenti:
a. 20 Società ammesse al Campionato di Serie A TIM 2008/2009;
b. 22 Società ammesse al Campionato di Serie B TIM 2008/2009.
Sono, inoltre, invitate a completare l’organico della TIM Cup 2008/2009:
c. 27 Società segnalate dalla Lega Italiana Calcio Professionistico, tra quelle partecipanti ai
Campionati di 1ª Divisione Lega Pro e 2ª Divisione Lega Pro 2008/2009;
d. 9 Società segnalate dal Comitato Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, tra quelle
partecipanti al Campionato di Serie D 2008/2009.
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3) FORMULA DI SVOLGIMENTO
L’intera manifestazione si articola su turni successivi ad eliminazione diretta: primo, secondo,
terzo e quarto turno eliminatorio; ottavi di finale; quarti di finale; semifinali; finale.
3.1 Formazione del tabellone
Tutte le Società sono posizionate in un tabellone di tipo tennistico con posti dal n. 1 al n. 78.
Le Società partecipanti entrano nella competizione in quattro momenti successivi:
- 8 Società di Serie A TIM 2008/2009 (“Teste di Serie”) a partire dagli ottavi di finale;
- 12 Società di Serie A TIM 2008/2009 a partire dal terzo turno eliminatorio;
- 22 Società di Serie B TIM 2008/2009 a partire dal secondo turno eliminatorio;
- 36 Società di 1ª e 2ª Divisione Lega Pro e Serie D a partire dal primo turno eliminatorio.
Tutti i posti nel tabellone, con la conseguente determinazione degli accoppiamenti del primo,
secondo, terzo e quarto turno eliminatorio e degli ottavi di finale sono assegnati mediante sorteggio.
Il tabellone guida gli accoppiamenti di tutti i turni successivi sino alla finale (Allegato 1).
I criteri seguiti per la formazione del tabellone sono i seguenti:
Posizione nel
tabellone della
TIM CUP
2008/2009
Società e modalità di effettuazione del sorteggio
Le 8 Società di Serie A TIM partecipanti alle Coppe Europee 2008/2009,
considerate “Teste di Serie”, che fanno il loro ingresso in tabellone a partire
dagli ottavi di finale.
Da 1 a 8
Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza
che negli ottavi di finale le Società in oggetto non possono incontrarsi tra loro e
hanno diritto di giocare in casa la gara unica, e determinano anche l’eventuale
disputa in casa della gara dei quarti e l’ordine di disputa delle semifinali (vedi
Allegato 1).
Le altre 12 Società partecipanti alla Serie A TIM 2008/2009 (Società che non
prendono parte alle Coppe Europee), che fanno il loro ingresso nel tabellone
della TIM Cup a partire dal terzo turno eliminatorio.
Da 9 a 20
Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza
che nel terzo turno eliminatorio le Società in oggetto non possono incontrarsi tra
loro e hanno diritto di giocare in casa la gara unica, e determinano anche
l’eventuale disputa in casa della gara del quarto turno eliminatorio (vedi Allegato
1).
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Le 22 Società partecipanti alla Serie B TIM 2008/2009, che fanno il loro
ingresso nel tabellone della TIM Cup a partire dal secondo turno eliminatorio.
Da 21 a 42
Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza
che nel secondo turno eliminatorio le Società in oggetto, con la sola eccezione
delle due Società promosse in Serie B TIM al termine della stagione 2007/2008
come vincenti dei play-off di Serie C1, non possono incontrarsi tra loro e hanno
diritto di giocare in casa la gara unica, e determinano anche l’eventuale disputa
in casa della gara del terzo turno eliminatorio (vedi Allegato 1).
Le 27 Società partecipanti ai campionati di 1ª e 2ª Divisione Lega Pro e di
Serie D, così come segnalate dalle Leghe di appartenenza, che fanno il loro
ingresso nel tabellone della TIM Cup a partire dal primo turno eliminatorio.
Da 43 a 78
Le posizioni in tabellone sono assegnate mediante sorteggio, con l’avvertenza
che nel primo turno eliminatorio le migliori 18 Società di 1ª Divisione Lega Pro,
sulla base dei risultati sportivi della stagione 2007/2008 comunicati dalla Lega di
appartenenza, non possono incontrarsi tra loro e hanno diritto di giocare in casa
la gara unica (vedi Allegato 1).
3.2 Primo turno eliminatorio
Partecipano al primo turno eliminatorio 36 Società di 1ª e 2ª Divisione Lega Pro e di Serie D, come
specificato nei punti precedenti, inserite nel tabellone della TIM Cup 2008/2009, che determina gli
accoppiamenti sino alla finale, sulla base dei criteri e delle modalità di sorteggio individuati al
precedente punto 3.1.
Il primo turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata.
Hanno diritto di giocare in casa le migliori 18 Società di 1ª Divisione Lega Pro, come determinate
sulla base dei risultati sportivi della stagione 2007/2008 comunicati dalla Lega di appartenenza.
Nel caso in cui, per effetto di quanto precede, due Società si trovino a disputare la propria gara
interna sul medesimo campo, la Società cui è stata attribuita la posizione in tabellone contrassegnata
dal numero più basso mantiene la possibilità di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione
del campo.
Ottiene la qualificazione al secondo turno eliminatorio la squadra che segna il maggior numero di
reti. Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari
della durata di 15 minuti ciascuno.
9/26
Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i
calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo:
“Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”.
Le 18 Società vincenti delle gare del primo turno eliminatorio ottengono la qualificazione al
secondo turno eliminatorio.
3.3 Secondo turno eliminatorio
Partecipano al secondo turno eliminatorio 40 Società: le 22 Società della Serie B TIM 2008/2009 e
le 18 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal primo turno eliminatorio.
Gli accoppiamenti del secondo turno eliminatorio sono determinati dal tabellone, sulla base dei
criteri e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1.
Il secondo turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata.
Hanno diritto di giocare in casa le Società della Serie B TIM 2008/2009 che fanno il loro ingresso
nel tabellone della TIM Cup al secondo turno eliminatorio, con la sola eccezione delle due Società
promosse in Serie B TIM al termine della stagione 2007/2008 come vincenti dei play-off di Serie
C1, che disputano la gara del secondo turno eliminatorio fuori casa.
Nel caso in cui, per effetto di quanto precede, due Società si trovino a disputare la propria gara
interna sul medesimo campo, la Società cui è stata attribuita la posizione in tabellone contrassegnata
dal numero più basso mantiene la possibilità di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione
del campo.
Ottiene la qualificazione al terzo turno eliminatorio la squadra che segna il maggior numero di reti.
Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della
durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari,
l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del
Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”.
Le 20 Società vincenti delle gare del secondo turno eliminatorio ottengono la qualificazione al terzo
turno eliminatorio.
3.4 Terzo turno eliminatorio
Partecipano al terzo turno eliminatorio 32 Società: le 12 Società della Serie A TIM che non
partecipano alle Coppe Europee 2008/2009 e le 20 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal
secondo turno eliminatorio.
Gli accoppiamenti del terzo turno eliminatorio sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri e
delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1.
Il terzo turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata.
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Hanno diritto di giocare in casa le Società della Serie A TIM 2008/2009 che fanno il loro ingresso
nel tabellone della TIM Cup al terzo turno eliminatorio e le Società che, per effetto della
qualificazione dal secondo turno eliminatorio, occupano le posizioni in tabellone contrassegnate
dalla lettera “C” (partita in casa, vedi Allegato 1).
Nel caso in cui, per effetto di quanto precede, due Società si trovino a disputare la propria gara
interna sul medesimo campo, la Società cui è stata attribuita la posizione in tabellone contrassegnata
dal numero più basso mantiene la possibilità di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione
del campo.
Ottiene la qualificazione al quarto turno eliminatorio la squadra che segna il maggior numero di reti.
Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della
durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari,
l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del
Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”.
Le 16 società vincenti delle gare del terzo turno eliminatorio ottengono la qualificazione al quarto
turno eliminatorio.
3.5 Quarto turno eliminatorio
Partecipano al quarto turno eliminatorio le 16 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal terzo
turno eliminatorio.
Gli accoppiamenti del quarto turno eliminatorio sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri
e delle modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1.
Il quarto turno eliminatorio si svolge in gare di sola andata.
Hanno diritto di giocare in casa le Società che, per effetto della qualificazione dal terzo turno
eliminatorio, occupano le posizioni in tabellone contrassegnate dalla lettera “C” (partita in casa,
vedi Allegato 1).
Ottiene la qualificazione agli ottavi di finale la squadra che segna il maggior numero di reti.
Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della
durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari,
l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del
Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”.
Le 8 società vincenti delle gare del quarto turno eliminatorio ottengono la qualificazione agli ottavi
di finale della TIM Cup 2008/2009.
3.6 Ottavi di finale
Partecipano agli ottavi di finale le 8 Società che hanno ottenuto la qualificazione dal quarto turno
eliminatorio e le 8 Società “Teste di Serie”, che sono ammesse direttamente agli ottavi di finale
della TIM Cup.
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Gli accoppiamenti degli ottavi di finale sono determinati dal tabellone, sulla base dei criteri e delle
modalità di sorteggio individuati al precedente punto 3.1.
Gli ottavi di finale si svolgono in gare di sola andata.
Hanno diritto di giocare in casa le Società della Serie A TIM 2008/2009 che, in quanto “Teste di
Serie”, fanno il loro ingresso nel tabellone della TIM Cup agli ottavi di finale.
Ottiene la qualificazione ai quarti di finale la squadra che segna il maggior numero di reti.
Risultando pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della
durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari,
l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del
Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”.
Le 8 società vincenti delle gare degli ottavi di finale ottengono la qualificazione ai quarti di finale
della TIM Cup 2008/2009.
3.7 Quarti di finale
Partecipano ai quarti di finale le 8 Società che hanno ottenuto la qualificazione dagli ottavi di finale.
I quarti di finale si svolgono ad eliminazione diretta in gare di sola andata, secondo gli
accoppiamenti stabiliti dal tabellone.
Hanno diritto di giocare in casa le Società che, per effetto della qualificazione dagli ottavi di finale,
occupano le posizioni in tabellone contrassegnate dalla lettera “C” (partita in casa, vedi Allegato
1).
Ottiene la qualificazione alle semifinali la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando
pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di
15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro
provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del
Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”.
3.8 Semifinali
Partecipano alle semifinali le 4 Società che hanno ottenuto la qualificazione dai quarti di finale.
Le semifinali si svolgono ad eliminazione diretta in gare di andata e ritorno, secondo gli
accoppiamenti previsti dal tabellone.
Hanno diritto di giocare la gara di ritorno in casa le Società che, per effetto della qualificazione
dai quarti di finale, occupano le posizioni in tabellone contrassegnate dalla dicitura “ritorno C”
(partita di ritorno in casa, vedi Allegato 1).
Se due Società che disputano le gare interne sul medesimo campo hanno concomitanza di gare in
casa, la vincente della TIM CUP 2007/2008 o, in subordine, la Società meglio classificata in
Campionato al termine della stagione 2007/2008 mantiene il calendario ad essa spettante, mentre
l’altra subisce l’inversione.
9/29
Ottiene la qualificazione alla finale la squadra che, al termine della partita di ritorno, ha segnato il
maggior numero complessivo di reti nelle due partite o, in caso di parità nelle reti complessive, il
maggior numero di reti in trasferta.
Risultando pari anche il numero di reti segnate in trasferta, le squadre devono disputare due tempi
supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Se, durante i due tempi supplementari, le due
squadre segnano uno stesso numero di reti, le reti segnate in trasferta valgono doppio (ovvero, la
squadra che gioca fuori casa ottiene la qualificazione alla finale). Se nessuna rete viene segnata
durante i due tempi supplementari, l’arbitro provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità
previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la
squadra vincente di una gara”.
3.9 Finale
Partecipano alla finale le 2 Società che hanno ottenuto la qualificazione dalle semifinali.
La finale si svolge in gara unica, in un campo individuato, a suo insindacabile giudizio e prima
della disputa della gara di andata delle semifinali, dalla Lega Nazionale Professionisti.
Il sorteggio determina pro forma la Società di casa.
Si aggiudica la TIM CUP 2008/2009 la squadra che segna il maggior numero di reti. Risultando
pari il numero di reti segnate, le squadre devono disputare due tempi supplementari della durata di
15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro
provvede a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del
Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara”.
4) CALENDARIO
4.1 Primo, secondo, terzo e quarto turno eliminatorio (gare di sola andata)
Le gare dei turni eliminatori si disputeranno nelle seguenti date: 9 agosto 2008 (primo turno
eliminatorio), 17 agosto 2008 (secondo turno eliminatorio), 23 agosto 2008 (terzo turno
eliminatorio), 18 settembre e 2 ottobre 2008 (quarto turno eliminatorio).
4.2 Ottavi di finale e quarti di finale (gare di sola andata)
Le gare degli ottavi di finale si disputeranno nelle seguenti date: 12 novembre, 3,10 e 17 dicembre
2008.
9/30
Le gare dei quarti di finale si disputeranno nelle seguenti date: 21 gennaio 2009 e 4 febbraio 2009.
4.3 Semifinali (gare di andata e ritorno)
Le gare di semifinale si disputeranno nelle seguenti date: 4 marzo 2009 (gare di andata) e 22 aprile
2009 (gare di ritorno).
4.4 Finale (gara unica)
La finale si disputerà il 13 maggio 2009.
In ogni turno, la Lega Nazionale Professionisti potrà disporre, a suo insindacabile giudizio,
che alcune gare vengano giocate in anticipo o posticipo rispetto alle date sopra indicate, per
esigenze di programmazione televisiva.
5) INVERSIONE DEL CAMPO
La Lega Calcio, in qualità di organizzatore esclusivo della competizione, potrà disporre l’inversione
del campo in tutti i seguenti casi:
-
richiesta scritta da parte delle due Società pervenuta in Lega almeno 3 giorni prima della data
prevista per la disputa della gara;
-
indisponibilità dello stadio;
-
assenza nello stadio di un idoneo impianto di illuminazione;
-
inidoneità dell’impianto alla disputa di gare cui partecipino Società della LNP, a insindacabile
giudizio della Commissione tecnica di cui all’articolo 48, comma 2, del Regolamento della Lega
Nazionale Professionisti.
In caso di indisponibilità di entrambi gli stadi, l’individuazione di un campo alternativo in cui
disputare l’incontro spetta alla Società che ha il diritto di giocare la gara in casa.
6) PALLONE UFFICIALE
In tutte le gare della TIM CUP 2008/2009, fatta eccezione per quelle del primo turno eliminatorio,
dovrà essere utilizzato esclusivamente il pallone ufficiale della Lega Calcio.
7) ORARI DELLE GARE
Le gare il cui orario non sia fissato dalla Lega Nazionale Professionisti per esigenze televisive
avranno inizio all’orario proposto dalla società ospitante, che abbia ottenuto il beneplacito della
Lega stessa.
9/31
8) DIREZIONE DELLE GARE
La C.A.N. designerà gli ufficiali per la direzione di ogni gara.
9) PARTECIPAZIONE DEI CALCIATORI
9.1 Calciatori tesserati
Alle gare della TIM CUP 2008/2009 possono prendere parte tutti i calciatori tesserati federalmente
per le singole Società, nel pieno rispetto di tutte le formalità e modalità previste per la disputa delle
gare dei relativi Campionati.
9.2 Elenco agli arbitri
Ogni Società deve indicare nell’elenco nominativo da consegnare all’arbitro un massimo di 18
calciatori, dei quali undici iniziano la gara e i rimanenti sono designati quali riserve. I numeri
apposti sulle maglie dei calciatori devono corrispondere a quelli indicati sugli elenchi consegnati
all’arbitro.
9.3 Sostituzioni
Durante la disputa delle gare possono essere sostituiti tre calciatori per ogni squadra,
indipendentemente dal ruolo ricoperto.
10) SANZIONI PER RINUNCIA A GARE
La società che rinuncia alla disputa di una gara di TIM CUP incorrerà nelle sanzioni previste dai
Regolamenti. Dovrà inoltre versare l’eventuale indennizzo per mancato incasso, il cui importo è
fissato con criterio equitativo dalla Lega Nazionale Professionisti.
11) RIPARTIZIONE DEGLI INCASSI DA STADIO
L’incasso lordo delle gare di TIM Cup, ad eccezione della finale, dedotti gli oneri fiscali e le spese
di affitto del campo e di organizzazione forfettariamente liquidate nel 10% dell’incasso netto, è
suddiviso al 50% fra le due società in gara.
L’incasso lordo della Finale di TIM Cup, dedotti gli oneri fiscali e le spese di affitto del campo e di
organizzazione forfettariamente liquidate nel 10% dell’incasso netto, è suddiviso come segue: 45%
a ciascuna delle due società in gara; 10% alla Lega.
9/32
12) PREMI
12.1 Società vincitrice
Alla Società vincitrice della TIM CUP 2008/2009 sono assegnati:
a) la riproduzione in oro della “Coppa Italia” e, affidato in custodia per l’anno sportivo
successivo, il trofeo in oro originale “Coppa Italia”;
b) la Coppa Renato Dall’Ara assegnata dalla LNP;
c) 30 medaglie d’oro da assegnarsi ai calciatori e ai tecnici della Società.
La Società vincitrice della TIM Cup 2008/2009 acquisisce, inoltre, il diritto di fregiare la maglia,
per la stagione sportiva successiva, con il distintivo di “vincitrice della Coppa Italia” (Allegato 1).
12.2 Società finalista
Alla Società seconda classificata sono assegnati:
a) la riproduzione in argento della “Coppa Italia”;
b) 30 medaglie d’argento da assegnarsi ai calciatori e ai tecnici della Società.
13) RICHIAMI REGOLAMENTARI
13.1 Abbreviazione dei termini
Per il particolare carattere della manifestazione, sarà richiesto al Presidente Federale provvedimento
ex art. 33, comma 11, del C.G.S. di abbreviazione dei termini per i reclami riguardanti la regolarità
di svolgimento delle gare, dei campi di giuoco e della posizione dei calciatori.
13.2 Estinzione delle ammonizioni dopo la prima fase
Per ovviare alla disparità esistente, sul piano disciplinare, fra le 70 Società impegnate nella prima
fase, con quattro turni ad eliminazione diretta in gare di sola andata, e le 8 Società “Teste di Serie”
che entrano in competizione a partire dagli ottavi di finale, per il carico di ammonizioni che
potrebbe residuare dopo la prima fase eliminatoria, sarà richiesto al Consiglio Federale un
provvedimento di estinzione delle ammonizioni che residueranno a carico dei calciatori dopo la
prima fase eliminatoria della TIM CUP.
13.3 Richiamo alle Carte Federali
Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si fa espresso richiamo alle norme delle NOIF,
del Codice di Giustizia Sportiva e del Regolamento della Lega Nazionale Professionisti, in quanto
applicabili.
9/33
14) VALIDITÀ
Il presente Regolamento è valido solo per la stagione sportiva 2008/2009.
PUBBLICATO IN MILANO IL 29 LUGLIO 2008
IL PRESIDENTE
Antonio Matarrese
9/34
Allegato 1: Tabellone TIM Cup 2008/2009
Allegato A
LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI
COMUNICATO UFFICIALE N. 10 DEL 30 luglio 2008
TIM CUP 2008/2009
Ai sensi dell’art. 3.1 del Regolamento della TIM Cup 2008/2009 e in virtù del sorteggio effettuato
in data odierna, si pubblica qui di seguito il tabellone della competizione.
I nomi delle squadre della Serie D partecipanti alla TIM Cup 2008/2009 saranno resi noti all’esito
delle decisioni del Consiglio Federale in merito alle integrazioni d’organico della 2ª Divisione Lega
Pro.
PUBBLICATO IN MILANO IL 30 LUGLIO 2008
IL PRESIDENTE
Antonio Matarrese
10/35
Allegato 1
Elenco delle posizioni delle Società nel Tabellone della TIM Cup 2008/2009, a seguito del
sorteggio:
1. INTER
2. JUVENTUS
3. MILAN
4. UDINESE
5. SAMPDORIA
6. FIORENTINA
7. NAPOLI
8. ROMA
9. BOLOGNA
10. LECCE
11. TORINO
12. SIENA
13. REGGINA
14. LAZIO
15. CATANIA
16. GENOA
17. PALERMO
18. CHIEVO
19. ATALANTA
20. CAGLIARI
21. TRIESTINA
22. MODENA
23. PIACENZA
24. RIMINI
25. MANTOVA
26. PARMA
27. TREVISO
28. GROSSETO
29. ALBINOLEFFE
30. BRESCIA
31. SALERNITANA
32. VICENZA
33. ASCOLI
34. BARI
35. SASSUOLO
36. AVELLINO
37. FROSINONE
38. LIVORNO
39. PISA
40. EMPOLI
41. ANCONA
42. CITTADELLA
43. NOVARA
44. CROTONE
45. CREMONESE
46. FOGGIA
47. TARANTO
48. PERUGIA
49. MONZA
50. CESENA
51. FOLIGNO
52. PESCARA
53. CAVESE
54. LEGNANO
55. AREZZO
56. GALLIPOLI
57. RAVENNA
58. PADOVA
59. PRO SESTO
60. SORRENTO
61. Serie D Girone G
62. Serie D Girone B
63. Serie D Girone E
64. Serie D Girone D
65. Serie D Girone I
66. PORTOGRUARO
67. BENEVENTO
68. Serie D Girone A
69. MEZZOCORONA
70. PERGOCREMA
71. Serie D Girone C
72. CELANO
73. LUMEZZANE
74. BASSANO V.
75. Serie D Girone H
76. REGGIANA
77. Serie D Girone F
78. REAL MARCIANISE
I turno eliminatorio
II turno eliminatorio
III turno
eliminatorio
IV turno eliminatorio
Ottavi di finale
Quarti di finale
Semifinali
Finale
Semifinali
Quarti di finale
Ottavi di finale
IV turno eliminatorio
III turno
eliminatorio
09-ago-08
17-ago-08
23-ago-08
18-set e 2-ott 08
12-nov, 3,10,17-dic 08
21-gen e 4-feb 09
04-mar-09
22-apr-09
13-mag-09
04-mar-09
22-apr-09
21-gen e 4-feb 09
12-nov, 3,10,17-dic 08
18-set e 2-ott 08
23-ago-08
INTER
II turno eliminatorio I turno eliminatorio
17-ago-08
09-ago-08
MILAN
GENOA
LAZIO
C
C
C
C
MANTOVA
TREVISO
GALLIPOLI
LEGNANO
Serie D Gir. I
BENEVENTO
PALERMO
ATALANTA
RIMINI
MODENA
ritorno C
RAVENNA
PRO SESTO
Serie D Gir. D
Serie D Gir. B
ROMA
FIORENTINA
BOLOGNA
TORINO
C
C
VICENZA
BRESCIA
MONZA
FOLIGNO
CELANO
PERGOCREMA
ASCOLI
FROSINONE
PERUGIA
C
C
CROTONE
LUMEZZANE
Serie D Gir. F
BARI
LIVORNO
TARANTO
NOVARA
BASSANO V.
REAL MARCIANISE
SAMPDORIA
NAPOLI
SIENA
LECCE
C
C
ALBINOLEFFE
SALERNITANA
PESCARA
CESENA
MEZZOCORONA
Serie D Gir. C
PISA
SASSUOLO
C
C
FOGGIA
CITTADELLA
Serie D Gir. H
EMPOLI
AVELLINO
ritorno C
CREMONESE
ANCONA
REGGIANA
UDINESE
JUVENTUS
REGGINA
CATANIA
C
C
C
C
GROSSETO
PARMA
CAVESE
AREZZO
Serie D Gir. A
CAGLIARI
CHIEVO
TRIESTINA
PORTOGRUARO
PIACENZA
SORRENTO
PADOVA
Serie D Gir. G
Serie D Gir. E
in rosso sono indicate le squadre che disputeranno in casa le gare in turno unico
LND
Lega Pro 1ªe2ª Div
Lega Pro 1ª Div
Serie B TIM
Serie A TIM
Teste di Serie
Allegato B – Facsimile di fidejussione
LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI
Via Rosellini 4
20124 MILANO
luogo, data
Fidejussione Bancaria n. …..
In data ________________ la ___________________ si è resa assegnataria dei diritti___________come
da comunicazione inviata dalla Lega Nazionale Professionisti;
La ___________, quindi, è obbligata, in relazione alla/e sotto elencata/e stagione/i sportiva/e, al
pagamento delle somme secondo i seguenti termini e le seguenti rate:
_________________: Euro
_________________: Euro
_________________: Euro
_________________: Euro
L'offerta per l'acquisizione dei diritti prevede l'obbligo, da parte di ________________ di consegnare
entro il ________ alla Lega Nazionale Professionisti, a garanzia dell'adempimento, di eventuali penali e
danni derivanti da inadempienze di tutti gli obblighi contrattualmente assunti, idonea, fidejussione di
primaria banca, a vista, a prima richiesta, azionabile in una o più volte e senza possibilità di eccezioni.
La sottoscritta Banca _____________________________________ nella persona dei Signori procuratori
con i necessari poteri, dichiara di costituirsi, come si costituisce, fidejussore fino alla concorrenza di
Euro _________________ , oltre ad I.V.A., a garanzia dell'esatto adempimento, di eventuali penali e
danni derivanti da inadempienze di tutte le obbligazioni assunte da _____________________ nei
confronti della Lega Nazionale Professionisti per tutta la durata del contratto.
Resta inteso che l’ammontare coperto dalla garanzia dovrà essere ridotto proporzionalmente e
contestualmente all’effettuazione dei pagamenti delle rate sopra previste, direttamente dalla ________
(garantita) ovvero dal fideiussore stesso.
La sottoscritta banca pagherà, a vista, a prima richiesta scritta a mezzo raccomandata R.R. della Lega
Nazionale Professionisti, e senza possibilità di eccezioni, la somma che dalla Lega verrà indicata come
dovuta, in relazione alle sopraindicate previsioni. La presente fidejussione sarà valida fino al
_________________ , data di scadenza del godimento dei diritti assegnati di cui in premessa. Trascorsi
trenta giorni dalla data di scadenza del contratto, senza che la presente fidejussione sia stata escussa in
tutto o in parte, la sottoscritta banca sarà libera da ogni e qualsiasi impegno nei Vostri confronti.
Per ogni e qualsiasi controversia è competente esclusivamente il Foro di Milano.
Allegato C
Tariffario
COSTI ACCESSO SEGNALE
Configurazione Minima
Pay TV SAT
60%
Pay TV DTT
30%
Pay TV ADSL/IP
1%
Pay TV Mobile
1%
Free TV Nazionali
4%
Free TV Locali
1,5%
Estero
2%
News Access
0,5%
TOTALE
A
Serie A 13 Camere (HD)
1
126
50.000
6.300.000
30.000
3.780.000
15.000
1.890.000
500
63.000
500
63.000
2.000
252.000
750
94.500
1.000
126.000
250
31.500
50.000
6.300.000
B
Serie A 9 Camere (HD)
1
254
35.000
8.890.000
21.000
5.334.000
10.500
2.667.000
350
88.900
350
88.900
1.400
355.600
525
133.350
700
177.800
175
44.450
35.000
8.890.000
C
Serie B 5 Camere (SD)
1
72
12.500
900.000
7.500
540.000
3.750
270.000
125
9.000
125
9.000
500
36.000
188
13.500
250
18.000
63
4.500
12.500
900.000
D
Serie B 3 Camere (SD)
1
398
10.000
3.980.000
6.000
2.388.000
3.000
1.194.000
100
39.800
100
39.800
400
159.200
150
59.700
200
79.600
50
19.900
10.000
3.980.000
TOTALE
850
20.070.000
12.042.000
6.021.000
200.700
200.700
802.800
301.050
401.400
100.350
20.070.000
AVG SERIE A
1
42.500
25.500
12.750
425
425
1.700
638
850
213
42.500
AVG SERIE B
1
11.250
6.750
3.375
113
113
450
169
225
56
11.250
155
NR. TAKERS
1
2
5
3
3
40
1
100
COSTO PER TAKER
25.500,00
6.750,00
6.375,00
1.687,50
85,00
22,50
141,67
37,50
566,67
150,00
15,94
4,22
850,00
225,00
2,13
0,56
ALLEGATO D
MODALITA’ E STANDARD TECNICI MINIMI, QUALITATIVI
ED EDITORIALI PER LE LINEE GUIDA LNP 2008
STANDARD A
PRODUZIONE – 13 TELECAMERE HD/SDI
FORMATO DI PRODUZIONE 16:9 (4:3 safe mode)
Video
• Video Switcher con 3 banchi effetti, DVE, camcorder and full keying facilities
• 13 camere broadcast (HD THOMSON LDK 6000/8000) – di cui un sistema
radio camera completo
• 2 ottiche 72x 9,3 HD
• 2 ottiche 75x 9,3 HD
• 3 ottiche 86x 9,3 HD
• 2 ottiche wide 4,7 HD
• 2 ottiche wide 4,5 HD
• 2 ottiche 21 x HD
Recording
• 1 HDCAM (Program complete)
• 2 VCR IMX
• 3 EVS XT esacanale (4 ch IN / 2 CH OUT) x slowmotions
• 1 BLT tricanale x Highlights
• 6 postazioni intercom in regia video (regista, ass.regia, mixer video,
produzione, op.EVS, spare) SISTEMA DRAKE
• 2 DVD recorders
Cavalletti professionali
N° 4 Piattine Hi-low
N° 1 braccio Jimmi Jib telescopico
1
Audio
• Realizzazione Segnale audio internazionale Stereo Dolby
• Mixer audio 72 canali (full digital) con realizzazione (AUDIO follows VIDEO)
• Sistemi intercom Drake o clearcomm similari
• 14 mezzi fucili tipo MHK 416
Power
Bi-gruppo elettrogeno 60kwatt + 60Kwatt
Personale tecnico
• 1 capotecnico
• 1 mixer video
• 2 controllo camere
• 12 operatori camera (Di cui un Jimmi e RF se richiesti)
• 1 macchinista jimmi
• 1 assistente operatore x eventuale RF
• 3 operatori RVM/EVS
• 2 fonici
• 2 microfonisti
• 2 macchinisti
2
STANDARD B
PRODUZIONE – 9 TELECAMERE SDI
FORMATO DI PRODUZIONE 16:9 (4:3 safe mode)
Video
• Video Switcher con 3 banchi effetti, DVE, camcorder and full keying facilities
• 9 camere broadcast (SDI THOMSON LDK 300/400) – di cui un sistema radio
camera completo
• 2 ottiche 72x 9,3
• 2 ottiche 40x 9,3
• 1 ottiche 86x 9,3
• 2 ottiche wide 4,5
• 2 ottiche 21 x
Recording
• 2 DIGI BETA
• 2 VCR IMX
• 2 EVS XT esacanale (4 ch IN / 2 CH OUT) x slowmotions
• 1 BLT tricanale x Highlights
• 6 postazioni intercom in regia video (regista, ass.regia, mixer video,
produzione, op.EVS, spare) SISTEMA DRAKE
• 2 DVD recorders
Cavalletti professionali
N° 2 Piattine Hi-low
N° 1 braccio Jimmi Jib telescopico
Audio
• Realizzazione Segnale audio internazionale Stereo
• Mixer audio (full digital) Sistemi intercom Drake o clearcomm similari
• 9 mezzi fucili tipo MHK 416
3
Power
Bi-gruppo elettrogeno 60kwatt + 60Kwatt
Personale tecnico
• 1 capotecnico
• 1 mixer video
• 2 controllo camere
• 9 operatori camera (Di cui un Jimmi e RF se richiesti)
• 1 macchinista jimmi
• 1 assistente operatore x eventuale RF
• 2 operatori RVM/EVS
• 1 fonico
• 1 microfonista
• 2 macchinisti
4
STANDARD C
PRODUZIONE – 5 TELECAMERE SDI
FORMATO DI PRODUZIONE 4:3 SDI
Video
• Video Switcher con 1 banco effetti
• 5 camere broadcast (SDI THOMSON LDK 300/400)
• 1 ottica 55x
• 2 ottiche 72x
• 1 ottica wide 4,5
• 1 ottica 21 x
Recording
• 1 DIGI BETA
• 1 VCR IMX
• 1 EVS XT esacanale (4 ch IN / 2 CH OUT) x slowmotions
• 1 BLT tricanale x Highlights
• 1 DVD recorder
Cavalletti professionali
Audio
• Realizzazione Segnale audio internazionale Stereo
• Mixer audio (full digital) Sistemi intercom Drake o clearcomm similari
• 6 mezzi fucili tipo MHK 416
Power
Bi-gruppo elettrogeno 50kwatt + 50Kwatt
Personale tecnico
• 1 capotecnico
• 1 mixer video
• 1 controllo camere
5
• 5 operatori camera
• 1 operatore RVM/EVS
• 1 fonico
• 1 microfonista
• 1 macchinista
6
STANDARD D
PRODUZIONE – 3 TELECAMERE
FORMATO DI PRODUZIONE 4:3
Video
• Video Switcher
• 3 camere broadcast (SDI THOMSON LDK 300/400)
• 1 ottica 55x
• 1 ottica 72x
• 1 ottica 15x
Recording
• 1 DIGI BETA
• 1 VCR IMX
• 1 EVS XT esacanale (4 ch IN / 2 CH OUT) x slowmotions
• 1 BLT tricanale x Highlights
• 1 DVD recorder
Cavalletti professionali
Audio
• Realizzazione Segnale audio internazionale Stereo
• Mixer audio (full digital) Sistemi intercom Drake o clearcomm similari
• 4 mezzi fucili tipo MHK 416
Power
Bi-gruppo elettrogeno 30kwatt + 30Kwatt
Personale tecnico
• 1 capotecnico / mixer video
• 1 controllo camere
• 3 operatori camera
• 1 operatore RVM/EVS
7
• 1 fonico
• 1 microfonista
• 1 macchinista
NOTA
Per tutte le configurazioni descritte il materiale tecnico è indicativo, in quanto
può essere sostituito con altro di equivalenti caratteristiche tecniche.
8