Price action strategies

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Abbonamento cartaceo 10 numeri euro 90.00
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Maxx Mereghetti racconta: 20408$ in 36 giorni di trading
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TRADERS’ WEE è il supplemento digitale al numero 03
di TRADERS’ Marzo 2014 | www.traders-mag.it
Strategia non
direzionale
La rivoluzione del
mercato Forex
Social Trading
ForexOClock punta
sull’identità dei Top Trader
Price action
strategies
Maxx Mereghetti
Strategist di ForexOClock
La patente del professionista
EDItORIAL
www.traders-mag.it 03.2014
Maurizio Monti
Editore di TRADERS´
MASTHEAD
Indirizzo:
La prossima rivoluzione è dietro l’angolo
TRADERS’ Magazine Italia srl
Via Barberini 3/a
00187 Roma
Italia
Tel.:
+39 02 30332800
» Quando ForexOClock contattò tRADERs’ Magazine, confesso, rimasi perplesso,
Fax:
+39 02 30332929
perché non capivo esattamente che cosa facessero e perché potessimo loro es-
E-Mail: [email protected]
sere utili con la nostra testata. Andai a trovare Maxx Mereghetti, in persona, mi
accolse in un ufficio grazioso ed essenziale in svizzera. Davanti a lui, nella stessa
sala, Alessandra, sua compagna di vita e di professione, studiava, con la serenità
Direttore Responsabile: Emilio Tomasini
del fare quotidiano e con evidente scrupolo femminile, i mercati, consentendo a lui
Redazione: Laura Pereira Camacho, Corinne Endrich,
di parlare con me, in modo rilassato.
Giorgia Difonzo, Elena Lovati, Sabina Mariani, Maurizio
nel colloquio, dove sono nate le prime fondamenta di questo numero della tRA-
Monti, Michele Monti, Gabriele Petrucciani, Katja Rein-
DERs’ WEE, con un layout di impostazione diverso dal solito, Maxx mi ha raccontato
anche una parte della sua vita: una vita da trader, e, come tale, una vita di grandi
successi e di grandi sfide, un po’ quello che racconta, nell’arco di 36 giorni, in uno
hardt, Daniela Zaccari
Articoli: Andrea Carosi, Fabrizio Ferrero, Maxx Mereghetti, Roberto Pandolfi, Arduino Schenato
degli articoli che trovate in questo numero. Quei 36 giorni sono un po’ la rappresentazione della vita di Maxx, tante sfide per riuscire, per sfondare, una determinazione di ferro, la testa che sbatte in qualche muro, ma non si rompe: la testa, intendo,
non si rompe, perché qualche muro, invece, si è sfondato.
Poi, la riuscita, il successo negli obiettivi fondamentali, la capacità di considerare
i soldi, quello che sono, liquido che scorre, e di dare importanza ai valori veri della
vita. E, in questo, Alessandra, che stava ad ascoltarci senza staccare gli occhi dal
Immagini: www.fotolia.de
Grafici e dati di borsa: www.bis.de, www.bsb-software.de, www.captimizer.de, www.esignal.com,
www.metaquotes.net, www.tradesignal.com
Periodicità: mensile, 12 volte l’anno
video, deve essere stata una componente fondamentale.
ForexOClock fonda la sua mission su un cardine preciso: il social trading. Probabilmente, la prossima rivoluzione del trading sul forex, e, forse, del trading in genere.
L’esperienza e la capacità di chi vive di trading e produce risultati costanti messa a
disposizione di chi, quella esperienza e capacità, deve ancora acquisirla.
siamo alla nascita di una nuova era, stiamo cavalcando un’onda che ci porterà ver-
Iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione numero 23483 del 03.05.2013.
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di
Monza al numero 9 in data 07.03.2013.
Stampato in Wuerzburg, Germania.
so un orizzonte nuovo e, probabilmente, più professionale e sereno per i trader.
Questa tRADERs’ WEE è da studiare con attenzione: gli articoli sono stati sviluppati, tutti, dai professionisti di ForexOClock. tRADERs’ ha messo a disposizione la
sua esperienza editoriale, ha costruito questo numero insieme con loro, per dare al
proprio pubblico la visione di una nuova realtà che si afferma ogni giorno di più nel
Avviso di Rischio: Le informazioni riportate su
TRADERS’ sono destinate esclusivamente a scopo
formativo. TRADERS’ non intende mai raccomandare o promuovere sistemi , strategie o metodologie
panorama del trading italiano ed internazionale: il social trading, una nuova frontie-
di trading.
ra, forse, ripeto, la prossima rivoluzione del trading online. «
I lettori sono invitati ad effettuare proprie ricerche e test
di funzionalità per determinare la possibile validità delle
idee di trading esposte. Il trading implica un alto livello di
rischio. I risultati del passato non garantiscono in alcun
modo i risultati futuri.
3
InsIghts
Arduino
schenato
Price Action strategies
Che cosa è la Price Action e quali sono i suoi vantaggi?
Se sei un novizio nel mercato del Forex trading, o un trader con esperienza, sicuramente avrai sentito parlare di “Price Action trading” e magari ti stai chiedendo come opera
un price action trader professionista.
Arduino schenato
Arduino Schenato è un trader privato, e precursore
italiano delle tecniche di price action naked, che
ogni giorno studia e cerca di migliorare. Svolge
attività di formazione professionale e consulenza
operativa attraverso i suoi servizi e siti specifici.
www.hereforex.com
www.tradingfinanziarioprofessionale.com
» In questo scritto vorrei spiegare con semplicità cos’è
la price action e perchè ho scelto di utilizzare le strategie
operative dedicate all’azione dei prezzi , costruendo un
metodo di lavoro che si avvicina molto al trattare questo
business del trading come un qualsiasi altro imprenditore
fa con la sua azienda per creare utili, cercando di mantenere il più possibile i costi contenuti.
4
TRADERS´ Magazine Italia
La gente parla di TRADERS´
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Insights
Cosa si intende per Price Action?
price action. La tecnica può davvero essere appresa
Il price action trading è un tipo di trading basato esclu-
da chiunque.
sivamente sulle dinamiche dei prezzi senza l’ausilio di
•
Non richiede nessun indicatore
nessun altro indicatore o oscillatore che possa distorce-
Spesso sento dire che un trading senza indicatori non
re quello che il prezzo mi sta indicando. In questo tipo
è possibile. Credo invece che la forza del metodo che
di trading non vengono prese in considerazione tutte le
utilizzo sia proprio quello di non avere nulla se non il
dinamiche basate sulla lettura delle news macroecono-
prezzo che mi indica cosa fare. Avere poche cose ma
miche. In breve, lavorare con la price action significa dare
sempre quelle da osservare aumenta la propria sicu-
totale affidamento a quello che il grafico “nudo” dei prez-
rezza e ci fa essere più specializzati. SOLO il prezzo
zi ci sta indicando. Credere ciecamente e senza nessun
dice cosa è accaduto tra compratori e venditori in un
dubbio che i prezzi scontano qualsiasi cosa ed è quindi
mercato e ci può indicare la via da seguire.
essenziale non farsi condizionare da aspetti esogeni. Se
•
la price action mi indica di comprare un certo strumento
finanziario o una coppia di valute , mentre i dati macro
Minimizza la psicologia “cattiva” che si ha quando si
fa trading
Il metodo della price action che utilizzo e che ho creato
relativi mi indicano il contrario, la mia scelta deve essere
lavora esclusivamente su grafici con time frames mol-
quella di basarmi solo sulla price action senza nessuna
to ampi. Il time frame più utilizzato è quello giornaliero
esitazione.
e questo aiuta ad essere meno emotivi nelle proprie
scelte da trader e da investitore. Infatti, lavorando in
Quali sono i vantaggi di essere un Price Action Trader?
questo modo , le scelte operative possono essere fatte
I vantaggi di lavorare attraverso la price action sono nu-
con calma durante il giorno, analizzando con estrema
merosi. Vediamone alcuni:
cura i grafici dei più svariati strumenti finanziari. Io
personalmente utilizzo il mercato forex e dei cfd come
•
Metodo Universale
le maggiori materie prime, i maggiori indici di borsa
La price action è una metodologia che può essere
mondiali e titoli azionari maggiormente liquidi. Quan-
utilizzata su qualsiasi strumento negoziabile. Non
do il dato del prezzo è quello “end of day” sul grafico
basandosi su indicatori di nessun tipo, ma solo sul
daily posso capire se è presente uno dei segnali che
prezzo, non ci sono mercati dove non funziona.
fanno parte della mia metodologia operativa. Lascerò
•
Strategie semplici
quindi che il mercato mi indichi nei giorni successivi se
Le tecniche operative sono molto intuitive e semplici
ho preso una decisione profittevole o costosa, ma non
soprattutto se messe a confronto con altre tecniche
andando a gestire queste scelte con frenesia e analisi
di trading. Non occorre essere un genio della mate-
poco curata come può succedere per i traders che uti-
matica o un esperto in statistica per operare con la
lizzano time frames intraday.
•
I segnali di trading sono sempli-
ci da identificare
Un segnale di trading per un price
F1) EURUSD daily
action trader è un evento grafico di
prezzo dato solitamente da una o al
massimo due candele su time frame
daily . Questo segnale è quindi semplice da identificare con della pratica. Ovviamente i segnali di un price
action trader devono essere filtrati
dal trend in essere del mercato preso in oggetto e dall’identificazione
delle aree importanti dove il prezzo
potrebbe reagire con forza.
•
Il price action trading non è un’atti-
Grafico tipico di un trader.
Fonte: Metatrader 4
6
Tempo libero
vità da scalper. Non è quindi frenetica e non è opportuno monitorare le
Insights
proprie operazioni ogni 5 minuti, anzi è proprio indicato
professione in continua evoluzione e un vero trader è sem-
rimanere lontani dalle proprie operazioni almeno per 24
pre umile nell’apprendimento del mercato e nel migliorare
ore dopo l’entrata a mercato e la gestione delle posizioni
il proprio piano. Il trader neofita che apre il primo reale
va fatta proprio ogni 24 ore. Ovviamente nel tempo che
account di trading è senza sentiero scritto da percorrere.
abbiamo a disposizione durante il giorno possiamo dedi-
Possiamo paragonare questa esperienza come quando si
carci ad analizzare i grafici degli strumenti che amiamo
è alla guida di un’auto che non conosciamo in un'area sco-
trattare per cercare opportunità che diventeranno con-
nosciuta senza avere una mappa stradale o un navigatore
crete alla chiusura della sessione di trading daily.
stradale che ci indichi dove siamo e dove stiamo andando:
il metodo di trading è la mappa, il nostro navigatore.
Strategie di Trading con la Price Action
Ogni giorno sempre più persone vengono a conoscen-
Keep It Simple
za del mercato dei cambi e la ricchezza potenziale che
Una cosa che ho imparato nel tempo è il mantenere il più
può generare non solo in termini materiali, ma anche di
possibile il proprio trading semplice. Ci sono moltissimi
professione e quindi di vita vissuta. Nella rete troviamo
metodi e “robot” che operano attraverso il filtro di indi-
tantissimi brokers che si propongono con un fare molto
catori e oscillatori, allontanandosi sempre di più dai veri
aggressivo mostrando possibili guadagni da sogno, at-
movimenti di prezzo.
traverso un mini investimento iniziale. Queste pubblicità
sono ingannevoli ed io sono molto critico nei confronti
di esse. Il “get rich quick” di queste pubblicità è anche
uno dei punti chiave che fanno risultare il trading sul forex un’attività statisticamente perdente per molti trader
Spesso vedo grafici come in fig.1 da chi viene alle mie
giornate di formazione.
Io invece, essendo un Price Action trader, utilizzo grafici come in fig.2 .
La chiarezza di un grafico semplice è la chiave per capire prima di tutto cosa sta facendo il prezzo dello stru-
retail.
Le persone si avvicinano con delle aspettative trop-
mento che stiamo analizzando . Se non riusciamo a leg-
po grandi rispetto al proprio investimento e, attraverso
gere il grafico attraverso l’analisi del prezzo e ci affidiamo
un NON piano di trading , usano leve finanziarie esagera-
completamente ad oscillatori ed indicatori, siamo sulla
te che conducono al fallimento del trader. Nel trading si
giusta via per fallire.
deve essere come dei maratoneti non velocisti. In questo
mestiere serve la resistenza e la disciplina.
'Semplicità' , questa è la chiave che apre la porta al
successo nel trading.
L’importanza di avere una solida strategia operativa,
Due cose importanti da tenere in considerazione sono
un vero e proprio piano di lavoro, un metodo su cui ap-
quindi il trend e le aree importanti di prezzo. In questo
poggiarsi e sul quale si crede al 100%. Una metodologia
modo si possono ottenere strategie operative di entrata
dove il rischio è sempre tenuto sotto controllo.
nel mercato altamente gratificanti con un basso rischio e
Quando una persona si approccia al trading apren-
un possibile alto rendimento. Questi sono i principi base
do un conto reale con un intermediario, solitamente non ha nessuna
strategia operativa, nessun piano di
F2) EURUSD daily
money management, nessuna idea
di come gestire questo business.
Queste persone seguono dove sta
andando il prezzo e cercano di operare entrando “a caso” nei mercati,
magari usando una leva finanziaria
impropria.
Ogni trader professionista sa che
questo è il “suicidio” del proprio account di trading ma sa anche che è il
primo step “formativo” a cui si deve
spesso lasciare qualche soldo. Il mercato è il primo ed è il più duro formatore per ogni trader. Il trading è una
Grafico tipico di un price action trader.
Fonte: Metatrader 4
7
Insights
Una cosa che ho imparato nel
tempo è il mantenere il più possibile il
proprio trading semplice
di chi opera attraverso la mia metodologia di price action
rettamente a mercato. Gli ordini pendenti sono breakout
trading.
o pullback in linea con il tipo di segnale che il mercato
Il grafico in fig.3 illustra la potenza di un segnale di
mi offre e con la strategia che intendo utilizzare. Nel mio
prezzo che spesso utilizzo, formatosi proprio su un livello
arsenale di strategie di entrata, solitamente mescolo
di supporto chiave nella direzione del trend di breve ter-
molto bene queste due modalità operativa a seconda del
mine. Questo è uno tra tanti possibili esempi di come un
mercato e della situazione che mi ritrovo davanti. Inoltre,
price action trader fa trading con relativa SEMPLICITA’.
si può optare, con tecniche avanzate di money management, ma sempre molto semplici da imparare, per l’inse-
I migliori time frames di un price action trader
rimento di entrambi gli ordini con una modalità in stile
Per quanto mi riguarda il mio trading è basato essenzial-
piramidale che , quindi , aumenta il rischio più il prezzo va
mente su grafici a time frame giornaliero, daily. I migliori
nella direzione da noi auspicata.
time frames su cui operare e quindi cercare opportunità,
seguendo i principi chiave del trading naked con la price
L’importanza del rapporto rischio:rendimento
action, sono dal time frame a 4 ore in avanti. Più si ab-
Uno degli ingredienti principali di un piano di trading
bassa il time frame più si può incappare in problemati-
che funzioni è l’utilizzo di un money management pra-
che operative, difficoltà di gestione emotiva, falsi segna-
tico, chiaro, semplice ed efficace. Qualsiasi metodolo-
li, non ottimale money management. Chi, quindi, volesse
gia di trading senza un money management non sta in
operare attraverso la più “nuda” price action deve lavora-
piedi per molto tempo. Ciò che ho notato in questi anni
re sempre dal time frame a 4 ore in poi.
di formazione è una situazione comune a moltissimi traders, ovvero quella di non avere un severo controllo del
Operatività nei mercati con ordini pendenti
rischio. La metodologia basata sulla price action naked,
Una cosa importante nel trading con la price action è
ovvero il mio metodo di lavoro, si basa su un regolato
l’utilizzo quasi esclusivo di ordini pendenti per operare.
e chiaro money management che ben si addice al tipo
Significa che difficilmente si entra in una operazione di-
di operatività data dall’utilizzo di questo metodo. Infatti, lavorare in stile “end of day” , a
bocce ferme, oltre a riuscire a offrire
calma al trader e quindi un’analisi di
F3) EURUSD daily
prezzo non impulsiva, ma riflessiva e ponderata, offre tutto il tempo
per stabilire esattamente il rischio
e il possibile rendimento per ogni
transazione che si vuole percorrere.
Tutto questo offre una forte libertà
mentale al trader che, avendo impostato esattamente tutta l’operatività nella sua piattaforma di trading,
non soffre di tensione o stress che
spesso può comportare in questa
attività, scelte sbagliate sia in punto
Analisi “semplice” di un price action trader.
Fonte: Metatrader 4
8
tecnico-operativo sia sulla gestione
del rischio. «
CORPORAtE nEWs
Il social trading
I Social Network hanno trasformato profondamente il modo di concepire il web. Un fenomeno come questo, avrebbe mai potuto non influenzare il mondo del trading online?
ForexOClock punta sull’Identità del top trader
» Il Social Trading: la nuova rivoluzione del Trading Online
Un utente “follower” può copiare un utente “signal
Il trading online costituisce uno dei settori in più rapida
provider” direttamente attraverso la piattaforma www.
ascesa negli ultimi anni. Moltissimi player si sono affac-
ForexOClock.it
ciati in questo settore soddisfacendo la continua richiesta
Secondo le normative vigenti, ogni operazione che il “si-
di nuove piattaforme, software di analisi, broker specializ-
gnal provider” invia deve venire confermata dal “follower”.
zati in strumenti quali Azioni, Future, Commodities, Forex,
Fino al Giugno del 2012 non esisteva una normativa
CFD, opzioni. Molte società si sono specializzate nel cam-
chiara in merito e quindi tutte le piattaforme consentivano
po della formazione tradizionale e digitale attraverso la
l’inserimento automatico sul conto del “follower” degli or-
crescente offerta di piattaforme di e-learning online e del-
dini del “signal provider” scelto. La nuova normativa impo-
la distribuzione dei prodotti digitali come e-book e video. Il
ne la conferma di ogni singolo ordine e di ogni sua modifica.
mondo del trading online ha subito l’evoluzione della tecnologia, dell’informatizzazione e della comunicazione e sta
Copieresti le operazioni di un trader che non conosci?
per assistere ad una nuova ondata di ammodernamento:
ForexOClock seleziona i propri Top traders tramite una atten-
il Social Trading. Facebook ha cambiato il modo di pen-
ta analisi del mercato. Valuta la loro reputazione sul merca-
sare e le abitudini di milioni di persone. Gli utenti hanno
to, analizza i loro risultati e decide di “arruolare” i traders che
iniziato a dichiarare la propria vera identità e condividere
abbiamo uno standard professionale estremamente elevato.
sul web eventi di vita privata, oltre che interagire in modo
Tutti i traders di ForexOClock sono trader riconosciu-
esponenziale con altre persone creando in questo modo
ti e mostrano la loro vera identità. Questo è uno degli
strutture di link complesse fra individui in tutto il mondo.
aspetti più importanti che rendono autorevole la piatta-
Gli utenti in questo modo creano contenuti e li condivido-
forma! Tutte le piattaforme di Social Trading offrono se-
no, esprimono il proprio gradimento in merito ed accetta-
gnali di trading di persone che non si identificano.
no quello degli altri. L’intelligenza sociale in questo modo
Seguiresti i segnali di trading di un trader che non sai
si conquista il suo spazio diventando autorevole. Ciò che
se esiste? Seguiresti i segnali di un trader che si presenta
viene detto nel web e sui social network fa rapidamente
con un nickname? La reputazione del trader è per ForexO-
il giro del mondo e non può essere arrestato e nemme-
Clock di importanza fondamentale. «
no manipolato. L’opinione di milioni di utenti fa il giro del
mondo più rapidamente delle redazioni dei giornali, senza
nessun costo organizzativo o strutturale per chi la esprime
e la alimenta. Un fenomeno come questo avrebbe mai potuto non influenzare il mondo del trading online?
Cosa si intende con Mirror Trading?
Letteralmente significa “trading a specchio” e sottolinea
proprio la proprietà principale di questo nuovo fenomeno
Maxx Mereghetti
Opero nel mondo del Trading Online dal 1997. Sono
passato al professionismo attraverso il trading in
Opzioni e poi sono approdato al trading su Forex. Sono
direttore di Ideas Incubator SA, una compagnia che
si occupa di lanciare Start-up nel mondo del trading
online. ForexOClock rappresenta uno dei progetti più
ambiziosi e si rivolge ad un pubblico internazionale.
[email protected]
che sta letteralmente spopolando nel web.
9
InsIghts
Roberto
Pandolfi
the Perfect trade
Low Risk, high Reward
Il trade perfetto di cui voglio parlarvi non è probabilmente quello a cui state pensando, cioè un trade che ha avuto
una performance stratosferica. Si tratta invece di un trade in cui molte se non tutte le regole che rendono una strategia vincente sono state applicate con razionalità e disciplina, producendo un alto rendimento con un basso rischio.
In realtà si tratta di due operazioni aperte e chiuse contemporaneamente su due cross AudUsd e NzdUsd che,
essendo altamente correlati, possono essere considerate come un singolo trade. (Tabella 1)
» Price Pattern
seguito da una terza candela che, dopo un’iniziale rottu-
Il primo aspetto in comune che potete notare è il pattern
ra del bordo inferiore della mother, chiude all’interno del
di ingresso, costituito da un harami, cioè due candele con-
suo range. Il significato di questo pattern è che il mercato
secutive con la seconda completamente contenuta tra il
dopo aver tentato di invertire la tendenza principale (ri-
massimo ed il minimo della prima (detta mother candle),
alzista) non trova altri venditori e torna sui livelli prece-
10
Insights
T1) Order specifications
Ordine
Data/Orario
Tipo
Lotti
Simbolo
Prezzo
Stop Loss
Take
Profit
Data/Orario
Prezzo
Swap
Profitto
33149423
2013.10.10
22:49
Buy
1.90
nzdusd
0.82820
0.84120
0.85800
2013.10.17
23:08
0.84838
41.27
2 803.46
33149424
2103.10.10
22:52
Buy
1.70
audusd
0.94557
0.95250
0.96600
2013.10.17
23:08
0.96391
43.08
2 279.53
I dettagli delle due operazioni. La durata del trade è stata di una settimana e il size è stato calcolato per ottenere un rischio massimo di circa 1000 euro per ciascuna
posizione. Il guadagno ottenuto risulta quindi di 2,5 volte il rischio corso.
Fonte: Metatrader 4.
denti, rendendo molto probabile nei giorni successivi un
Sono necessarie meno operazioni vincenti rispetto a
proseguimento del trend in atto. La prima regola di ogni
quelle perdenti (che sempre ci saranno) per rimanere pro-
strategia risulta quindi rispettata: entrare con il giusto ti-
fittevoli. Se quando si perde si perde SEMPRE la metà di
ming. (Figura 1)
quanto si vince, sbagliando una operazione su due, dopo
un numero sufficientemente lungo di trade, si è ancora
Risk Management
in guadagno.
Se la prima cosa che fate dopo aver analizzato il pattern non è stabilire dove poter mettere lo stop loss siete
Position Size
dei gambler e non dei trader. Quindi prima o poi questa
Solo a questo punto è possibile calcolare il Position Size,
mancanza vi procurerà dei grossi problemi. Lo stop va
ovvero con quante munizioni del vostro arsenale potete
messo SEMPRE, perchè anche il migliore dei setup può
affrontare la battaglia (per non perdere subito la guerra).
rivelarsi sbagliato. E se non inserite subito in piattafor-
Il calcolo deve essere preciso per far si che l’eventuale
ma lo stop probabilmente commetterete l’errore di uscire
stop loss determini una perdita fissa la cui entità può es-
troppo presto o troppo tardi quando le cose si mettono
sere valutata da ciascun trader in base alla propria sere-
male. Anche il suo corretto posizionamento è importante
nità nel subirla. Deve infatti essere una somma che non
perchè deve soddisfare due condizioni: dimostrare, se
scateni emozioni negative, qualora ci fosse una sequenza
raggiunto, che l’ipotesi di trading effettuata era sbaglia-
consecutiva di diversi trade che finiscono in stop. Con un
ta, ma contemporaneamente essere ad una distanza dal
risk per trade del 2-3-o 5% del capitale disponibile, dopo
punto di ingresso tale da consentire
al rendimento dell’operazione di essere superiore al rischio corso.
F1) AudUsd
Risk Reward Ratio
Stabilito dove entrare e dove va
messo lo stop sarete in grado di
valutare quanto spazio ha il trade
prima di raggiungere il prossimo livello di supporto, o , in questo caso,
la resistenza dove presumibilmente
potrebbe incontrare un ostacolo al
suo proseguimento. Se tale livello è
pari almeno al doppio della distanza
tra stop loss ed entry level, il trade
risponde al requisito minimo di un
rapporto rischio rendimento di 1 a
2. Questo aspetto è dal mio punto di
vista fondamentale perchè fornisce
un enorme vantaggio alla strategia.
La “vita” del trade sull’Aussie. Il pattern evidenziato è in azzurro. Il rischio è rappresentato dal rettangolo
grigio che ha come bordi il livello di ingresso e lo stop loss. Si osservino i livelli di rendimento (R), raggiunti i
quali è stato scalato lo stop loss. Infine, il target price inserito in piattaforma e corrispondente alla resistenza
di lungo periodo.
Fonte: Metatrader 4
11
InsIghts
La mia scelta e’ quella di eseguire un
trailing stop e di uscire anche leggermente
in anticipo rispetto ai target
Roberto Pandolfi
Trade Management
Trader indipendente che opera sui mercati da oltre
20 anni. Vincitore del Forex-Contest Activtrades
con denaro reale nel 2011 e terzo classificato nel
2012. Scrive articoli e pubblica video per gli iscritti
al suo servizio di signal provider tramite il suo sito
Bene, finalmente siete entrati ed in questo preciso mo-
www.robertopandolfi.it.
mento tutto cambia. Come va gestita questa posizione
una volta aperta ? Ci sono vari modi e nessuno di questi è valido per tutte le situazioni. Ogni azione che verrà
eseguita potrebbe essere quella giusta, ma anche quella
che rovina la migliore delle opportunità. Non è possibile quindi prevedere che cosa succederà e se fidarsi del
proprio piano. Lasciar correre l’operazione fino al target
10 trade negativi consecutivi, dormireste ancora tranquil-
predeterminato è la strategia che porta, nel lungo perio-
li e continuereste a seguire la vostra strategia? Se la vo-
do, i migliori risultati in termini di performance. Usare
stra risposta (onesta) è “Sì” allora avete trovato quanto
il trailing stop, spostandolo ogni volta che viene tocca-
dovete rischiare per ogni operazione.
to un livello di rendimento (R), permette di bloccare i
Attenzione però a non cadere nel più grande degli er-
guadagni ottenuti e limitare il numero di operazioni che
rori che la maggior parte dei trader (perdenti) commette
finiscono in loss, riducendo quindi il drawdown della
: l’overtrading. Selezionare solo le migliori opportunità è
strategia.
necessario quanto il costante controllo del rischio, per-
La mia scelta nel caso di questi trade è stata pro-
chè trovare a tutti i costi un motivo per entrare a mercato
prio quella di eseguire un trailing stop e di uscire anche
è molto più simile alla psicologia del giocatore d’azzardo
leggermente in anticipo rispetto ai target perchè non bi-
che non a quella del trader professionista.
sogna mai trasformare un trade vincente in una perdita
, nè cercare di catturare fino all’ultimo pip disponibile. Quando siamo
vicini al target, o nel momento in cui
F2) nzdUsd
il prezzo inizia a mostrare difficoltà
nel proseguire la sua corsa, è il momento giusto per “prendere profitto”.
Quello che è successo ai due
cambi dopo la mia uscita è la prova
che l’avidità è la peggior nemica del
trader e l’essere uscito poco prima
di una brusca inversione che avrebbe eroso tutti i guadagni ottenuti,
rende queste due operazioni ” perIl trade sul Kiwi. Stesso pattern di quello sull’Aussie e stesso rischio in euro.
Miglior rendimento atteso, con uscita anticipata rispetto al target ma con un guadagno di quasi 3 volte il
rischio.
Fonte: Metatrader 4
12
fette”, non per la pur buona performance ottenuta, ma per il modo in
cui sono state concepite e poi gestite. (Figura 2) «
InsIghts
Maxx
Mereghetti
20.408$ in 36 giorni di trading
Meglio non fare mai i “conti della serva” nel trading online
La vita del trader passa da momenti di euforia, brevi e passeggeri, a momenti di sconforto e frustrazione,
lunghi e profondi. Nessun trader può definirsi tale se non ha mai provato queste emozioni che solamente con
il tempo si riescono a controllare, ma che di certo non si possono evitare. Per qualcuno potrebbe essere la
descrizione della psicologia del trading, per me è solamente l’inevitabile vissuto, del risultato economico che
scorre davanti agli occhi, quando si osserva un conto di trading con soldi veri.
» 01 Ottobre 2013 ore 15:40
“storico operazioni” della Metatrader 4, si tratta del
Il mese di Ottobre 2013, inizia di Martedì, sono le 15:40
Gold.
e da poco hanno aperto i mercati americani. Controllo
Non amo aprire operazioni su Gold e Oil, perché spes-
il conto di trading e vedo che manca una delle ope-
so intravedo opportunità che si rivelano perdenti, ma non
razioni aperte pochi giorni prima. Vado nella sezione
mi tiro mai indietro se sono convinto. Questo era uno di
14
Insights
quei casi in cui ero convinto ed ho
aperto una posizione Buy.
F1) Gold
Il Gold aveva da poco disegnato
il terzo minimo consecutivo rialzista,
come si vede in figura 1, ed era pronto per uno swing, seppure il prezzo
stazionasse di poco sotto la media
mobile a 21 periodi. Mi sembrava il
momento di valutare il rischio/rendimento atteso dell’operazione, dal
punto di entrata sino al target atteso,
ovvero i precedenti massimi.
Si trattava di 1:2, non il massimo
in termini di redditività, ma decisa-
Si osservano i tre minimi relativi consecutivi rialzisti su Gold ed il livello di entrata.
Fonte: Metatrader 4
mente accettabile, visto lo stop loss
posto in posizione conservativa sotto i minimi di periodo a quota 1285$,
vedo che manca una delle operazioni aperte pochi giorni
come si vede in figura 2.
Osservo le posizioni degli istituzionali aperte sulla tabella delle opzioni, per cercare di capire se ci sono informazioni importanti. Noto che sullo Strike 124$ ci sono diverse
opzioni Put. La figura 3 mostra infatti una linea tratteggiata
prima. Vado nella sezione “storico operazioni” della Metatrader 4, si tratta del Gold.
Ha colpito lo Stop Loss ed ho perso 3016$. Il mese di
trading inizia così.
di colore blu che evidenzia la presenza di contratti di opzioni in Open Interest. Questo suggerisce la possibile tenuta
09 Ottobre 2013 ore 10:18
del livello di 124$ dell’ETF su Gold, analizzato con il tool,
Il mese prosegue e sono giunto alla quinta operazione
che rappresenta il livello di minimo sotto cui ho posiziona-
chiusa. Facendo i primi “conti della serva” ho concluso
to lo stop loss sul Gold spot, ovvero 1285$.
tre operazioni in stop loss, per un totale di una perdita di
Questa indicazione è sicuramente utile, ma voglio vedere se viene rafforzata dalle restanti posizioni aperte in
8655$, due operazioni in profitto, per un totale di 6209$ e
due posizioni con stop loss a zero.
opzioni valutate nel loro complesso. Analizzo pertanto il
Sì, perché tendo a portare lo stop loss al prezzo di
grafico di figura 4, che mi permette di valutare la somma
entrata dopo che il prezzo si muove nella mia direzione.
delle posizioni aperte in opzioni. Non solamente lo Strike
Il mio segreto rispetto allo stop loss non sta nella sua ge-
124$, ma tutte le posizioni di tutti gli Strike in opzioni.
stione solamente rispetto al prezzo, ma anche rispetto
Non rilevo informazioni confortanti, in quanto il livello che nell' 89%
dei casi è ritenuto affidabile dal tool,
F2) Gold
per via delle posizioni aperte in opzioni, si trova a quota 116$ dell’ETF,
ovvero 1180$ del Gold Spot, come
evidenziato dalla linea rossa orizzontale riportata sul grafico di figura 4.
Questo significa che potrebbero esserci spazi per nuove discese.
Non un trade “perfetto” quindi,
ma degno della mia attenzione, per
questo motivo decido di proseguire
ed andare Long.
Passano sei giorni ed arriva il fatidico primo giorno del mese di Ottobre; controllo il conto di trading e
Si osserva il livello di entrata Buy su Gold ed il livello di target con rischio-rendimento 1:2.
Fonte: Metatrader 4
15
Insights
analisi quindi e da migliaia di trader
F3) Opzioni sull’ETF Gold
che ho incontrato durante i miei convegni di trading in lungo ed in largo
per l’Italia. Storicamente si sa che bisognerebbe lasciar correre i profitti e
tagliare le perdite, tutti lo dicono, ma
come si fa mi sono sempre chiesto.
Tutti i testi parlano di come aprire un
trade vincente sulla base di una attenta analisi del prezzo fotografato in
un dato momento.
Peccato però che il problema di
Si osservano i livelli delle opzioni Put sullo Strike 124$, dell’ETF GLD, attraverso il software gratuito
www.OptionPopularity.com.
Fonte: www.OptionPopularity.com
“lasciar correre i profitti” vada risolto solamente dopo che il trade è
stato aperto ed in questo caso sono
pochi i testi ad occuparsi di questo
aspetto. In particolare cosa devo fare
al tempo. Opero con trader di successo che spostano lo
esattamente per “lasciar correre i profitti” e “tagliare le
stop loss a zero dopo il raggiungimento del primo target
perdite”?
di prezzo, oppure dopo che sono in profitto di 1:1 con la
posizione.
Quale sia la ricetta da seguire io me lo sono chiesto e
mi sono risposto in questo modo. Per tagliare le perdite
Ritengo sia un’ottima prassi ed anch’io tendo ad adot-
bisogna fare l’esatto “contrario” del trader inesperto che
tarla. Aggiungo però un elemento di dettaglio interessan-
tende a chiudere le posizioni in profitto troppo presto, ov-
te. Dopo avere aperto la posizione, nelle successive 24-48
vero nelle 24-48 ore successivamente alla loro apertura.
ore, tendo a ridurre il costo dello stop loss.
Io tendo ad avvicinare il livello dello stop loss al prez-
A prescindere dal movimento del prezzo riduco il
zo di entrata nelle prime 24-48 ore, accompagnando let-
costo dello stop loss, avvicinandolo al prezzo di entrata.
teralmente “il trade alla porta” in perdita o con perdita
Opero un vero e proprio “sconto” sullo stop loss fra il
zero. In questo modo perdo quasi sempre meno del bud-
25% ed il 50% circa. Questo mi permette di avere un co-
get previsto inizialmente e definito con lo stop loss.
sto inferiore a quello previsto nel 70% dei casi e di risparmiare soldi preziosi, aumentando l’efficienza del trade.
Questi soldi risparmiati mi permettono di recuperare
più facilmente il denaro quando incontro un trade pro-
Questa prassi nasce dallo studio attento degli “erro-
fittevole, per riportare la mia equity line verso un nuovo
ri” che normalmente commette un trader. Da una auto
profitto. Questa lezione di vita di trading può risultare
inizialmente scomoda, proprio perché il trader non è solito agevolare
la perdita, avvicinando lo stop loss.
F4) Opzioni sull’ETF Gold
Questa è la mera dimostrazione della
verità. Serve prendere in considerazione la questione anzitutto con un
conto demo, per valutare la propria
propensione o meno ad utilizzare
questo accorgimento.
Scoprirai che all’inizio è necessario forzare la mano per adottare questo stratagemma.
Si osserva l’analisi di tutti gli Strike, Call e Put, sull’ETF GLD, tramite il software gratuito www.OptionPopularity.com.
Fonte: www.OptionPopularity.com
16
Il giorno dopo il mio compleanno, il
24 di Ottobre. Sono pronto per una
nuova operazione di trading, questa
Insights
volta contro trend. Operare contro
F5) EURCAD
trend è un altro dei 7 vizi capitali del
trader. Operare a favore di trend è
l’unico vero dato matematico statistico che aumenta le probabilità su
un campione di 100 operazioni di
trading. Se si analizzano i risultati di
trading del 95% dei trader si scoprirà
che, sommando le operazioni svolte
contro trend, si ottiene una perdita
netta. Se si togliesse quella perdita
al risultato finale dell’operatività si
passerebbe da risultati in perdita a
risultati in profitto almeno nel 50%
Analisi della volatilità che accompagna i nuovi massimi di mercato sullo strumento EUR-CAD.
Fonte: Metatrader 4
dei casi. Lo sapevi? Sappi inoltre che,
nel 90% dei casi, un trader che è a
conoscenza di questa informazione,
e fa parte di questa categoria, continua ad operare contro
loss che ho deciso di mettere a quota 1.4450$, vi erano
trend. Vuoi essere diverso? Pensa in modo differente!
solamente 60 pips. Per un trade pensato su time frame
Mi trovo sul grafico di EUR-CAD, visibile in figura 5,
daily è veramente uno stop loss economico. Ovviamente
ed osservo il rally che ha appena permesso ad EUR-CAD
con un rischio altissimo di venire colpito. Cosa mi sarei
di raggiungere nuovi massimi. E’ il classico momento in
aspettato in termini di profitto? Almeno il ritorno verso la
cui si pensa “è salito così tanto che dovrebbe ritracciare”.
media mobile a 21 periodi.
La volatilità descrive proprio questo aspetto. Io sono
La figura 6 mostra chiaramente il livello dello stop
passato al professionismo nel mondo del trading online
loss inserito in macchina, riga di colore rosso, ed il target,
grazie alle opzioni. Un trader in opzioni conosce la vola-
riga di colore blu. Il rischio-rendimento atteso è di circa
tilità poiché ne paga il prezzo quando acquista, o vende
1:5. Con un rischio di circa 2500$ avrei un potenziale ritor-
opzioni Call oppure Put. In questo modo si crea subito
no di 12.500$. Ecco il motivo che mi ha spinto a pigiare il
una particolare sensibilità al concetto ed al significato di
tasto Sell della mia Metatrader 4.
volatilità. Io porto con me questo concetto e lo osservo
In questo paragrafo abbiamo parlato di volatilità e
anche quando faccio trading direzionale su Forex. Quindi
dunque non si può fare a meno di citare il VIX. Quando
sono solito misurare la volatilità che accompagna un nuo-
opero contro trend, dopo grandi discese di prezzo, utiliz-
vo massimo di uno strumento rispetto a quelle preceden-
zo con estremo successo il VIX. Quest'ultimo nasce ad
ti. Per questo motivo le frecce rosse
di figura 5 mostrano proprio questo
aspetto. Si possono osservare 4 nuo-
F6) EURCAD
vi massimi, 3 dei quali ottenuti con la
medesima volatilità. Graficamente si
osserva che la distanza percorsa del
prezzo è molto simile.
Questa è stata la prima considerazione che mi ha portato a prendere
in considerazione l’operazione contro trend. Ho inoltre osservato una
progressiva riduzione della volatilità delle candele giornaliere mano a
mano che si raggiungevano nuovi
massimi relativi. Il motivo che mi ha
spinto a decidere di entrare è che, fra
il prezzo di entrata 1.4390$ e lo stop
Analisi del rischio-rendimento atteso sull’operazione svolta su EUR-CAD.
Fonte: Metatrader 4
17
Insights
minimo con una velocità in discesa,
F7) EURCAD
risulta evidente che la forza della discesa si sta esaurendo e siamo vicini
ai minimi.
Il mese di Ottobre è quasi giunto al
termine ed è quasi ora di tirare le
somme dopo avere cercato di fare
i “conti della serva” in diversi momenti del mese.
Ho chiuso un’altra sequenza di
ben 10 operazioni, di cui riporto il ri-
Analisi della divergenza su VIX presente sullo strumento EUR-USD.
Fonte: Metatrader 4
opera del Prof. Menachem Brenner e del Prof. Dan Ga-
•
epilogo:
•
2 operazioni in profitto;
•
4 operazioni in perdita;
4 operazioni a zero;
lai nel 1986. Rappresenta la volatilità implicita dell’indice americano S&P 500. Risulta lo strumento in assoluto
Per un totale di 3747$ di perdita, che sommati alla
più valido per rappresentare la volatilità. La sua formula
perdita ottenuta sino a qui di 2446$, fa un totale di -6193$.
può essere applicata per misurare la volatilità di qualsiasi
Pare che non ci sia modo di risollevare le sorti del
strumento di trading. Trovare una divergenza ribassista
mese. Sembra una partita di calcio con un risultato di 2-0
sul VIX, durante una fase di crollo dei mercati, può costi-
dopo 15 minuti, che non ne vuole sapere di raggiungere
tuire un eccellente motivo di entrata in acquisto, contro
nemmeno il pareggio. Mi permetto di dire che succede
il trend. Le probabilità di successo sono alte, nonostante
spesso di vivere “risultati calcistici”, simili a quelli appe-
ci troviamo contro trend. E’ un buon momento per cerca-
na descritti, nel trading online. Non bisogna però perdere
re di comprare i minimi di mercato. Dal momento che il
di vista l’obiettivo e mantenere i nervi saldi seguendo il
VIX misura la volatilità, tende a salire quando il mercato
proprio piano, senza concedersi il lusso di sbilanciare tut-
scende, come è possibile vedere dalla figura 7. Se il mer-
ta la squadra in avanti, rischiando danni irreparabili. Nel
cato fa nuovi minimi e si crea una divergenza ribassista
trading online perdere 2-0 oppure 10-0 fa una profonda
sul VIX, questo è presagio di forti inversioni. Il motivo di
differenza!
tutto ciò è da ricercare nel fatto che il VIX misura la vo-
Una sequenza di 12 operazioni quindi con un leggero
latilità, ovvero la velocità. Se il prezzo realizza un nuovo
profitto, ma senza sconvolgimenti di fronte. Questi sono
i momenti in cui il mese è quasi finito, ci si ritrova in perdita, e si tenta
di sbilanciare la squadra in avanti per
F8) Track Record
recuperare al 90° minuto. Parlando
con centinaia di trader ho scoperto
che la maggior parte di loro lavora
bene nella prima fase del mese e
poi si gioca letteralmente tutto negli
ultimi 8-10 giorni, restituendo i profitti, o andando ad accusare perdite.
Ma perché tutto questo accade? Me
lo sono chiesto e mi sono dato una
risposta. Siamo abituati a svolgere
una professione che ci paga lo sti-
Track record operativo del periodo preso in esame dalla trattazione.
Fonte: Metatrader 4
18
pendio entro una data certa. Se siamo dei liberi professionisti invece,
Insights
Credo che nulla meglio del trading online possa
rappresentare un attività di impresa così democratica e
che offra, nel contempo, così tanta libertà.
offriamo le nostre prestazioni in cambio del pagamento
tare sulla mia pelle a questo punto della storia, ecco cosa è
di una fattura. Quanti sono i trader che hanno una azienda
buono che anche tu tenga presente quando ti trovi in questa
e fanno impresa? Quanti sanno che chiudere un mese in
situazione: in perdita, dopo 17 operazioni, il 28 del mese.
Quale vantaggio ci offre essere cosciente di questo?
perdita, o addirittura un trimestre in perdita per una so-
Beh direi che in questo modo sai cosa puoi aspettarti.
cietà, può essere assolutamente normale?
Se credo che nel trading online io debba essere sem-
Non mi è capitato spesso di leggere il racconto di una
pre in positivo dopo 10 operazioni, o alla fine del mese,
perdita, da parte di un trader di successo. Sono contri-
farò di tutto per dimostrarmelo, o per raggiungere l’obiet-
buti che servono per avere una visione completa della
tivo. Se credo che un trader di successo chiude l’80%
realtà. Certamente facciamo trading per guadagnare, ma
delle sue operazioni in profitto, cercherò una tecnica che
dobbiamo sapere che si passa spesso da situazioni come
soddisfa tale requisito. Il risultato è che spenderò il resto
quella che stiamo vivendo ora insieme e dobbiamo esse-
della mia vita da trader in cerca del Sacro Graal che non
re preparati per affrontarle in modo corretto. Sia dal pun-
esiste. Il 95% dei sistemi di trading direzionali infatti, con
to di vista operativo, sia dal punto di vista psicologico.
Il trading è semplicemente trading, nulla di meno ma
time frame daily, hanno una percentuale di successo fra
nulla di più! Opero sui mercati dal 1997 ed il trading rap-
il 55% ed il 65%.
Ecco cosa sta accadendo in questa vicenda di trading
presenta la mia passione, il mio lavoro ed io sono trader
che leggi in queste poche righe, ecco cosa puoi sperimen-
nelle radici del profondo della mia identità. Credo che
Anteprima
del prossimo numero
COVERSTORY
PEOPLE
L’analisi intermarket per un trading di successo
norbert Lohrke
Il principio dell’analisi intermarket si basa sull’interazione delle
Con oltre 30 anni di esperienza nell’equity research
quattro asset class principali: azioni, obbligazioni, materie prime e
basata sull’analisi fondamentale, Norbert Lohrke è
valute. Interpretando il “linguaggio dei mercati”, l’analisi intermarket
uno dei maggiori esperti di mercato in Germania. I
fornisce una base per un trading efficace. Nella storia di copertina
suoi report di Borsa sono molto richiesti, anche al di
del prossimo numero di TRADERS’ vedremo degli esempi concreti
fuori dei confini tedeschi. Nell’intervista del prossimo
di come l’analisi intermarket possa essere utilie all’investitore, oltre
numero di TRADERS’ Lohrke parlerà di analisi
ad analizzare diversi modi per ottimizzare le strategie di trading.
fondamentale e di strategie di trading di lungo termine.
Il numero di tRADERs’ di aprile uscirà il 31 marzo 2014
19
InsIghts
Maxx Mereghetti
Opero nel mondo del Trading Online dal 1997. Sono
passato al professionismo attraverso il trading in
Opzioni e poi sono approdato al trading su Forex. Sono
direttore di Ideas Incubator SA, una compagnia che
si occupa di lanciare Start-up nel mondo del trading
online. ForexOClock rappresenta uno dei progetti più
ambiziosi e si rivolge ad un pubblico internazionale.
[email protected]
avevo chiuso in profitto un trade su EUR-GBP, realizzando
un guadagno di 3240$, per iniziare a fare cassa.
Decido allora di chiudere in profitto EUR-CAD, mantenendo una posizione aperta in forte guadagno su GBPUSD che chiuderò l’indomani realizzando un altro profitto
di 8.931$.
Finalmente riformulo i conti e totalizzo un profitto di
20.408$. Il “mio mese di trading” è durato 36 giorni, ecco
perché nel trading online, nel bene o nel male, è meglio
non fare i “conti della serva”.
nulla meglio del trading online possa rappresentare una
attività di impresa così democratica ed, allo stesso tem-
Tiriamo le somme
po, che offre così tanta libertà. Questi sono vantaggi che
Ho voluto riportare di seguito tutte le operazioni svolte
sono concessi solamente a chi accetta le regole del gioco
nei 36 giorni, attraverso l’aiuto della figura 8. Si tratta
e diviene profittevole; per tutti gli altri non rimane che
in sostanza del mio track record personale, preso dalla
abbandonare l’attività, chiudendo il conto di trading.
Metatrader 4. Ogni colore riprende il periodo descritto
nell’articolo. Si inizia dal colore verde, associato al primo
01 Novembre 2013 ore 10:52
paragrafo, ovvero 1 Ottobre, operazione chiusa in perdi-
Il mese di Ottobre si è chiuso da poco, ed i famosi “conti
ta su Gold. Si prosegue con il colore blu, per il periodo
della serva” si sono definitivamente tramutati in una per-
fino al 9 Ottobre. Il totale di periodo ammonta a 2446$
dita. Passano altri 3 giorni dall’ultima operazione chiusa.
di perdita. Continuiamo con il colore rosso ed arriviamo
Siamo al primo di Novembre.
sino al 28 Ottobre, dove abbiamo totalizzato una perdita
Qualcosa sta per cambiare! La situazione finalmente
di 6163$. Terminiamo con il colore arancio con le ultime
sembra capovolgersi. Sono le 12:58 ed apro la mia Meta-
tre operazioni in profitto, per un totale di 26.334$.
trader 4 per controllare le mie posizioni. EUR-CAD sta let-
Il periodo si chiude con un profitto di 20408$.
teralmente precipitando ed il trade aperto il 25 Ottobre su
EUR-CAD è in profitto di 14.163$. Ben oltre il profitto at-
Conclusioni
teso e l’operazione è ancora aperta. Il giorno precedente
Vogliamo comprendere le dinamiche cha hanno permesso di ottenere il risultato eccezionalmente positivo.
Il numero dei trade chiusi in perdita ammonta a sette. Il
Appunti di viaggio
Vogliamo riepilogare qui di seguito alcune cose che abbiamo imparato in questo, anche se breve, intenso viaggio.
1.
Cerchiamo operazioni con un profitto atteso non inferiore a 1:2
2.
Inseriamo uno stop loss in macchina e cerchiamo di
portarlo a zero in funzione del prezzo e del tempo
3.
Analizziamo la volatilità di mercato che accompagna i
nuovi massimi e nuovi minimi
4.
Utilizziamo il VIX per comprendere la volatilità del mercato
5.
Utilizziamo le divergenze sul VIX per cercare di acquistare i minimi di mercato nelle fasi di discesa
6.
Utilizziamo le posizioni in opzioni per conoscere le intenzioni dei player del mercato
7.
Lasciamo correre i profitti e tagliamo le perdite
8.
Non facciamo mai “i conti della serva”, proiettando profitti o perdite nel tempo, in modo esponenziale
20
numero dei trade positivi è sempre sette. Infine il numero
delle posizioni chiuse a zero è di sei. Il numero dei trade
positivi e negativi è lo stesso ovvero il 50%.
Cosa ha fatto la vera differenza? Che i profitti sono
stati decisamente superiori delle perdite. Questo aspetto
che si racconta e tanto si sottolinea, trova in questa vicenda il suo fondamento. Lasciare correre i profitti e tagliare
le perdite è la chiave di lettura di questi risultati. Sono
ben 6 le operazioni chiuse a zero. La vera difficoltà sta nel
sopportare la sequenza delle perdite rispetto a quella dei
profitti.
Se inizio infatti con una serie di perdite consecutive, il
conto di trading inizia a scendere ed aspettare la sequenza di profitti diventa difficile. Se un trade inizia ad andare
in profitto, è difficile lasciarlo aperto per dargli modo di
aumentare il suo profitto e questo mi spinge a chiuderlo
in profitto per iniziare a “recuperare le perdite”.
Questo meccanismo di per sé naturale, congenito nel
nostro modo di essere, fa si che alla lunga il trader sia
perdente. «
CORPORAtE nEWs
Il metodo di trading
sul forex non direzionale
La strategia di trading non direzionale sta facendo letteralmente impazzire il mercato del
Forex, ecco perché!!
L’incredibile sistema di trading ideato da Maxx Mereghetti
» Cosa è il sistema di trading non direzionale
parole dove tutti i sistemi di trading falliscono, si è inizia-
Per comprendere e apprezzare il Sistema di trading sul
to a costruire le fondamenta di questo modello di trading:
Forex non direzionale è necessario partire dal concetto
la volatilità.
di volatilità.
A chi è adatto questo sistema?
Cosa si intende per volatilità.
E’ adatto a tutti perchè non è necessaria la presenza co-
La volatilità di un Cross in un determinato periodo di tempo
stante davanti al computer. Infatti il metodo consente di
esprime il numero di pips che il cambio ha fatto in up o in
ottenere profitti giornalieri, inserendo ordini in macchi-
down in un intervallo di tempo; la possiamo definire l’ acce-
na in grado di "far lavorare" il sistema di trading indipen-
lerazione temporale di un determinato rapporto di cambio.
dentemente dalla presenza costante davanti al computer.
Consideriamo i movimenti di euro-dollaro da Giugno
La gestione necessita di 1 o 2 interventi al giorno per
a Dicembre 2013. In questo caso il trend è rialzista e dura
pochi minuti, necessari a chiudere gli ordini andati a pro-
circa 6 mesi. Il cambio Euro-Dollaro in questo periodo ha
fitto e riposizionarli
fatto circa 1100 pips in 180 giorni. A prima vista si potrebbe rimanere attratti da questi numeri, ma in realtà 1100
Motivi del successo
pips in 180 giorni sono soli 6 pips di guadagno al giorno
Nell’ ultimo anno questo sistema di trading sul Forex sta
nella direzione del trend.
ottenendo un interesse mediatico incredibile: ovunque si
Da qui l’ idea: Proprio da questa considerazione nasce
l’ idea di creare un sistema di trading sul forex che per-
parli del Non direzionale che siano Trading Room , Web
Seminar, Meeting, o quant’altro, il sold out e’ garantito.
metta di guadagnare pips sia nel caso in cui il trend segua
Chi si occupa di trading intravede una novità ed una
la direzione principale, sia quando si trova in un range la-
nuova possibilità di guadagno che non si era verificata
terale e sia, addirittura , quando inverte la sua direzione
prima.
originaria. Infatti è in grado di proteggersi nelle fasi di ri-
Si può benissimo dire che il 2013 è stato l’ anno del
tracciamento del trend principale, ovvero di contro trend,
non direzionale e il 2014 l’ anno della sua definitiva con-
attraverso l’implementazione di stop and reverse.
sacrazione. «
Come lavora il sistema.Il sistema lavora in intraday
monetizzando anche le fasi di trading range con cash
flow giornaliero, ovvero le fasi in cui la volatilità è bassa. Per rispondere alla domanda su cosa sia la volatilità
possiamo dire che 1100 pips in 180 giorni è la volatilità
su base 6 mesi di euro-dollaro ovvero la sua velocità di
percorrenza del grafico. Si tratta di un sistema di lavoro
in intraday di Forex Scalping ma la sua particolarità, che
lo rende unico nel suo genere, è che non lavora sui livelli
Andrea Carosi
Laureato in Scienze Statistiche, trader
professionista, collabora con Maxx Mereghetti
curando la parte didattica e formativa sul Forex
attraverso il sito www.readytoforex.com.
Ha riportato nell’analisi sul Forex le esperienze
e le conoscenze maturate durante gli studi
accademici. Attualmente opera in Inghilterra a
contatto con altri Traders professionisti.
di prezzo, ma sfruttando la volatilità di un cross. In altre
21
BAsICs
Fabrizio Ferrero, fondatore
di www.fabryforex.com
Una lettera al Popolo del trading
Piccoli salti quantici per
arrivare all’analisi quantitativa
L’analisi quantitativa è la chiave per superare le debolezze strutturali dell’analisi tecnica. Non è solo un
discorso di strumenti giusti, ma di approccio strategico e vitale che funziona oppure no. Vediamo il salto
quantico necessario per approdare in modo corretto all’analisi quantitativa.
» “I mercati finanziari sono cambiati!”: questa è la frase
Ora è bene ritornare alla domanda centrale:
che si legge e si sente sempre più spesso.
“Che cosa fare per guadagnare con il trading?”
Che cosa significa che i mercati finanziari sono cambiati? Perché? In che modo sono cambiati?
E il popolo del trading è cambiato?
Si potrebbe continuare a porsi molte altre domande,
ma in definitiva, la principale è questa:
“Che cosa bisogna fare per guadagnare con il trading,
nonostante i continui cambiamenti del mercato?”
Due sono le risposte più ovvie: la prima è “fare tutto
ciò che non fa chi si avvicina al trading”; la seconda è
“operare come le istituzioni”.
C’è però una terza risposta: la semplicità, ovvero ad
esempio dimenticarsi del trend e delle candele giapponesi…per ragionare invece sull’open – close di ieri per avere
indicazioni sulla giornata di oggi.
(Senza dimenticare che trading non significa soltanto
fare soldi, ma più tempo libero, più benessere, più felicità).
La risposta è molto semplice: bisogna adeguarsi ai
cambiamenti dei mercati finanziari.
Si tratta di cambiare…
Cambiare significa usare in modo più accorto, sensibile e saggio tutto quello che utilizzano gli altri traders e
quindi in pratica diventare i più bravi di tutti.
A volte tuttavia, gli studi e la saggezza non bastano.
Si può essere bravissimi a giocare a tennis, ma se al
posto della racchetta si utilizza una mazza da golf, allora è
evidente che il tutto può diventare più complicato…
Si può essere un bravissimo utilizzatore dell’analisi
tecnica, ma non è detto che l’analisi tecnica sia lo strumento migliore per operare in borsa.
I mercati finanziari sono cambiati anche perché “lor
Fabrizio Ferrero
signori” hanno divulgato l’analisi tecnica e dopo hanno
Fabrizio Ferrero, nasce sotto il segno dei pesci nel 1977. All’età di 20 anni, grazie ad un caro
amico, viene a conoscenza del trading. E’ amore a prima vista. E’ amore 24 ore al giorno.
Dal metodo Fabryforex, realizzato in capo a oltre due anni di studio, basato su metodo
discrezionale a cicli temporali e utilizzato per 15 anni, è passato al trading quantitativo. Oggi
condivide con un gruppo di studio una metodologia di trading resa completamente automatizzata. Ha moltissimi fan che lo seguono su fabryforex.com e ama rappresentare l’attività
del trader come quella di un gladiatore. Non compare mai in pubblico con la sua immagine.
iniziato ad usarla a loro favore conoscendo il punto in cui
22
il popolo del trading aveva comprato o venduto un prezzo
di qualsiasi grafico.
Si possono trovare ottime idee operative di trading
con l’analisi tecnica, ed utilizzarle con scaltrezza per gua-
Basics
dagnare bene, ma difficilmente si riesce a creare un sistema automatico che sia profittevole su parecchi anni
(parecchi = dai 10 anni in su).
Basta con i trend.
Si a sharpe, omega, airap, z-score e analisi delle serie
storiche con metodi scientifici tipo il metodo dei quadrati
Questo per dire che spesso il trader guadagna perché
minimi (in inglese OLS: Ordinary Least Squares) che ci
è proprio bravo, anche se utilizza strumenti che non sono
permette di trovare una funzione matematica che avvici-
il top.
na di più l’insieme dei dati che stiamo analizzando.
Meno analisi sui prezzi e più sui rendimenti.
Cosa utilizzare allora per fare trading?
Il salto quantico dall’analisi tecnica, all’analisi quanti-
In questo articolo si cercherà di offrire delle osservazioni che possano funzionare per tutti, indipendentemente
dall’esperienza, dalla bravura o altro…; “un qualcosa”
tativa è la risposta alla domanda iniziale.
“Che cosa devo fare per guadagnare in borsa nei
prossimi anni?”
che se usato in modo sistematico allora può produrre
Passiamo alla parte pratica
grandi soddisfazioni.
Molti traders hanno provato con l’analisi tecnica, ovvero con l’analisi visiva dei grafici a realizzare un sistema vin-
Innescando un graduale cambiamento lasciando l’analisi
tecnica a favore di quella quantitativa.
cente e quanti non trovandolo in genere hanno cominciato
Il cambiamento di paradigma di cui si è parlato poco
ad aggiungere condizioni su condizioni, andando a creare
sopra è importantissimo ed è bene allenarsi a farlo par-
dei sistemi che funzionavano bene… ma nel passato?!
tendo da piccoli balzi. Innanzi tutto bisogna tenere conto
Ovvero sistemi che non danno garanzie per il futuro!
delle inefficienze che realmente siano presenti su molti e
Ritornando all’idea di semplicità si espongono ora al-
molti anni di storico: esse si trovano “tra i numeri e non
cune difficoltà che si possono incontrare.
sui grafici…”
Se il prezzo chiude sopra una media mobile si va long e
I grafici vengono guardati da milioni di persone e
se poi inverte il trend e una candela ha la chiusura sotto la
quindi non possiamo pensare di essere gli unici a nota-
media mobile di prima ci si gira short, etc etc non funziona!
re dei patterns puramente visivi, quindi non essendo gli
Funziona se ottimizziamo la media mobile e se usia-
unici, con una certezza del 100% quel pattern smetterà di
mo il sistema per qualche tempo, ma è difficile che si superi un test di 10 - 15 anni in profitto, o meglio con un
profitto che sia realisticamente percorribile, perché se si
trova una media mobile che guadagna su 15 anni di test
ma che ha dei MDD (max draw down) non sostenibili, al-
funzionare! E’ solo questione di tempo…
Le inefficienze sono tra i numeri e sono l’effetto di
una causa realmente presente sui mercati finanziari.
Le pin bar le vediamo tutti e tutti alla fine abbiamo
pensato a come poterle usare.
Le si possono usare meglio o peggio, ma giochiamo
lora è pura teoria.
Ricordandoci poi di quante volte abbiamo fatto parti-
sempre con la solita racchetta da tennis e per di più a golf!
re la testa per creare il sistema perfetto.
Perfetto si… ma nuovamente sul
passato…
F1) Mean reverting
Se chiude sopra la media mobile e la candela seguente rompe il
massimo della candela che ha chiuso
sopra…etc e l’rsi è così, lo stocastico
colà e chi più ne ha più ne metta.
Basta, stop! Stiamo giocando
a golf con la racchetta da tennis…e
non funziona!
Smontiamo allora l’analisi tecnica.
Basta con rsi, stocastico, medie mobili e pin bar, nonché supporti e resistenze tracciati addirittura su prezzi
battuti 10 o più anni fa.
Valutazione effetto mean reverting dopo le giornate con ampi range.
Fonte: Metatrader
23
BASICS
Facciamo adesso il primo saltello… Continuiamo a
parlare di candele giapponesi, ma escludiamo i supporti
e le resistenze che da adesso in avanti non esistono più.
Togliamo tutte le medie mobili, indicatori e oscillatori
del caso.
Anticipo che il salto finale sarà quello di usare metodi
scientifici come ad esempio l’Ordinary Least Squares, ma
per adesso avviciniamoci con gradualità usando poche
cose che funzionano e che si possono vedere oggettivamente anche sui grafici.
I mercati finanziari sono l’espressione della psicolo-
C’è un tempo e un modo per entrare nei trades e c’è
un tempo e un modo per uscirne.
Praticamente tutti usano il prezzo; proviamo da adesso ad usare il tempo come più abitualmente l’essere umano fa da sempre.
Passo passo non ragioneremo più sulle candele giapponesi, per ora vediamo quali salvare.
Solo le lunghe candele, quelle che (inoltre poi) aprono sui minimi e chiudono sui massimi o viceversa.
All’interno di queste candele il popolo del trading
commetterà sempre gli stessi errori (inefficienza).
gia del popolo del trading e come ormai tutti sapete…
Ragionando su eventi freschi avvenuti il giorno pri-
sono anche in più i sabotaggi del “grande fratello” che ci
ma, quando per l’appunto si è vissuta una giornata con
vede su ogni supporto e resistenza dove puntualmente fa
ampia escursione dei prezzi, dove in genere il popolo del
saltare gli stop loss, o meglio gli stop loss di prezzo che
trading rimane incastrato (a chi non è capitato?), oppure
sono i più utilizzati (quelli che sempre vengono catturati)
dove si prende profitto prima del tempo e non si sfrutta il
e allora basta anche con gli stop loss…di prezzo!
grosso aumento di volatilità giornaliero (anche qui alzi la
mano chi non è mai uscito in anticipo…) si capirà di avere
Studiamo la nostra psicologia e riportiamola nel trading
Nella vita le nostre decisioni si basano sul prezzo o sul
tempo?
Se si decide di comprare una qualsiasi cosa, la decisione ultima è presa sul prezzo o sul tempo?
una potenziale inefficienza da sfruttare.
E’ preferibile essere flat ed osservare e solo il giorno
dopo intervenire.
Il giorno dopo per intervenire si deve conoscere bene
lo strumento (avendolo smontato ovviamente a livello
Non è prezzo o non è tempo di comprare?
matematico, e se proprio ci serve avendone una confer-
Quando realmente si vuole un prodotto o si deve
ma visiva).
comprare un prodotto, non è mai una questione di soldi,
ma sempre di tempo.
Ci sono strumenti che sentono molto la dicotomia euforia/depressione e altri invece risentono di più delle no-
Quindi da oggi gli stop loss di prezzo sono banditi!
stre emozioni quando siamo in procinto di prendere una
E lo stesso discorso vale per i target.
decisione importante.
Prendiamo decisioni importanti, poi ci ripensiamo un po’ prima di
confermarle…
F2) Mean reverting su Eurostocxx50
Quindi si parte da una posizione
flat e si osserva.
Non appena arriva una lunga candela che apre sui minimi e chiude sui
massimi, ci si prepara ad intervenire
il giorno dopo in base al carattere di
ritorno alla media dei rendimenti, oppure si opera nella direzione della forte decisione presa il giorno prima (dipende da strumento a strumento…).
In Figura 1 si nota che lo strumento tende a subire l’effetto di
mean reverting (frecce di colore
nero, nello specifico 8 casi su 11).
Alcuni strumenti finanziari tipo
l’Eurostoxx50 sentono molto l’effet-
Operatività eseguita con il sistema mean reverting.
Fonte: Metatrader
24
to mean reverting e quindi quando
tutti il giorno prima hanno venduto,
Basics
anzi svenduto l’Eurostoxx50 in preda alla depressione
Considerazioni finali
(depressione finanziaria che si contrappone all’euforia
Sempre più i singoli strumenti sono trattati in modo spe-
dove tutti son disposti a comprare a qualsiasi prezzo pur
cifico dalle singole istituzioni che si devono spartire la
di salire sul treno dei rialzi…), si è pronti ad andare long,
torta senza calpestarsi i piedi…questo perché negli ultimi
quindi a comprare dopo il giorno del crollo.
10 anni il denaro del popolo del trading sui mercati finan-
E con che stop loss e target?
ziari è diminuito…o meglio passato di mano…
Senza stop loss di prezzo che puntualmente fanno sal-
Merito dell’analisi tecnica? Sicuramente merito
tare e senza uscita a target che puntualmente taglia le gam-
dell’avidità perché è possibile creare dei sistemi vincenti
be a delle belle operazioni che invece si possono far correre.
su più anni, ma quando magari si dice che si possono
Riguardando la figura 1 si nota come a volte lo strumento
per il 2014 guadagnare 500 pips (matematicamente mol-
trattato dopo una giornata tendenziale, inverta quasi subito
to probabili) su eurodollaro entrando ad un orario certo
sin dall’open price del giorno dopo, e altre volte invece prima
e prestabilito (qualità della vita…) rischiandone 200-250,
di dare ragione al metodo basato sul mean reverting faccia
meglio pensare di guadagnarne 5000 all’anno o 1000 al
una “gita” a caccia di stop loss, per poi andare dalla parte giu-
mese rincorrendo un sogno che non arriva mai.
sta…giusta per l’inefficienza che mostra quello strumento.
Quindi entrata in chiusura nel giorno del crollo ed
uscita in chiusura il giorno dopo.
Mettere stop loss, trailing stop o altro…non fa che
peggiorare questa strategia.
Si entra long in caso di chiusura sotto un certo livello
quantitativo che intercetta l’inefficienza dell’eccesso, che
è ben diverso dagli eccessi dei classici indicatori di analisi
tecnica dove l’ipercomprato o ipervenduto…si funzionano… ma al 50%...in base ad esempio alla volatilità…
Si potrebbe forse provare a cambiare e decidere di
farne pochi, ma buoni e in poche ore, operando non più
di 50 volte all’anno (sistema eurodollaro) e non più di 2
minuti al giorno: uno al pomeriggio per aprire l’ordine e
uno alla sera per chiuderlo.
Si potrebbe pensare che ogni 10000 dollari se ne possano rischiare 200-250 per farne 500?
E usando la semplice matematica, decidere di accettare un rischio di 2000-2500 per fare 5000 di dollari?
Superando (tra l’altro…) tutti gli eventi macroecono-
Altri strumenti sono invece meno sensibili al mean
mici e politici, nonché le fasi di rialzo, ribasso, alta volatili-
reverting e sono più portati a proseguire dalla parte dello
tà, bassa volatilità a partire dal 2001 fino ad oggi (gennaio
slancio che si è creato il giorno precedente (dopo averci
2014).
magari pensato per qualche ora).Frecce rosse del grafico
in figura 1.
In questi casi, spesso, la discriminante è una pausa di
qualche ora o in qualche ora della giornata per poi ripartire o su o giù a seconda di quello che è stato lo slancio
del giorno prima.
In figura 2 è rappresentato l’Eurostoxx50 dove il sistema ci ha fatti entrare short a 3101 ovvero il massimo
preciso battuto in quel giorno, poi il sistema ha tenuto il
segnale fino alla chiusura.
Ordini scritti in real time nel mio diario personale che
trovi su www.fabryforex.com
Non guardando più i trend ed i grafici, ma analizzan-
Creare sistemi che stiano dentro fino alla chiusura fa
do le serie storiche in modo scientifico allora si potranno
fare il salto di qualità (facendoci togliere gli stop loss di
trovare anche inefficienze per l’intraday.
prezzo e i target).
In chiusura il sistema ha letto eccessiva depressione
Riepilogando
ed è entrato long anche se la candela giapponese (per
Bisogna togliere tutto dai grafici e concentrarsi solo sul-
conformazione e posizione) poteva far paura a chi voleva
la giornata di ieri e comprendere se è stata una giornata
comprare, ma chiudendo il giorno dopo l’operazione sui
volatile.
massimi.
Tutto dipende dalla volatilità…
Occorre controllare che la candela daily abbia per esempio aperto sui massimi e che il tema di giornata sia stato una
pesante e continua vendita dello strumento analizzato.
Con questa frase chiudiamo e ci congediamo fino al
prossimo trade!
“l’analisi tecnica non ti renderà ricco, ma quel 10%
che funziona lo devi usare per non diventare povero”.
Si deve conoscere a priori il carattere dello strumento per
“l’analisi fondamentale non ti renderà ricco, ma quel
decidere se andare in contrarian oppure no: una volta presa
10% che funziona lo devi usare per non diventare povero”.
la decisione in base agli studi e ai test fatti dobbiamo rispetta-
Da oggi in avanti prova con l’analisi quantitativa. «
re e seguire tale decisione fino in fondo perché intervenendo
a caldo si può statisticamente solo peggiorare il divenire.
Fabryforex
25
BAsICs
Andrea
Carosi
Una entrata da ricordare
Andrea Carosi : Uno dei top trader di ForexOClock
La statistica è una disciplina che studia un particolare fenomeno in condizioni di non
determinismo o incertezza, ovvero di non completa conoscenza di esso o parte di
esso e studia come raccogliere i dati passati di questo fenomeno e come analizzarli
per ottenere l’informazione che permetta di rispondere alle domande che ci poniamo.
Applichiamo questa definizione al Forex: la statistica studia l’andamento del prezzo, fenomeno in condizioni di non determinismo o incertezza , studia come raccogliere i dati
passati del prezzo attraverso l’osservazione dei grafici, al fine di ottenere l’informazione
che permetta di rispondere alla domanda che tutti i traders si fanno:
BAsICs
» In futuro il prezzo salira' o
Andrea Carosi
scendera' , dovro' compare o vendere?
Laureato in Scienze Statistiche, trader professionista, collabora con Maxx Mereghetti curando la
parte didattica e formativa sul Forex attraverso
il sito www.readytoforex.com.
Ha riportato nell’analisi sul Forex le esperienze e
le conoscenze maturate durante gli studi accademici. Attualmente opera in Inghilterra a contatto
con altri Traders professionisti.
La formazione universitaria che ha caratterizzato il mio
modo di studiare qualsiasi fenomeno, mi ha fatto sentire
completamente a mio agio nel lungo periodo, nel mondo del trading eseguito osservando l'andamento del
prezzo, partendo da molto, molto lontano. Da qui l’ osservazione maniacale del grafico mensile e settimanale,
l’esigenza di conoscere ogni attimo l’habitat naturale del
prezzo, il trend al quale appartiene e cercare di studiare
la calma e la pazienza che contraddistingue un trader di
le vecchie strade percorse da esso al fine di accompa-
lungo periodo.
gnarlo verso le nuove strade, sempre rigorosamente in
C’ erano tutte le condizioni:
trend.
Questa premessa per apprezzare ancora di più la
1.
storia di un’entrata a mercato che rappresenta veramente il mio modo di fare trading . Ancora oggi ripercorro
poteva fungere da super resistenza
2.
ogni attimo, minuto, ora, giorno e settimana che hanno preceduto la mia entrata a mercato sul cambio AUD/
Era ritornato su un livello ex super supporto che ora
Eravamo sul ritracciamento pari al 50% di Fibonacci
sul Weekly
3.
Lo stocastico stava invertendo in zona di ipercomprato
CAD. Per un trader di lunghissimo periodo come me, che
guarda i grafici mensili e settimanali, un’occasione da
non perdere.
A questo punto, per la mia tecnica e strategia di trading, avrei dovuto aspettare un segnale di inversione di
Il Cross analizzato é AUD/CAD: da Aprile 2011 si era
questo trend secondario rialzista BC. Alla seconda setti-
formato sul grafi co Weekly un trend principale laterale
mana di ottobre sul grafico Weekly si forma un perfetto
ed il prezzo oscillava dal livello 1.06 al livello 1.00. Tan-
Engulfing ribassista, all’ altezza della resistenza posta sul
te volte, in passato, il prezzo ha tentato inutilmente di
livello 1,000 e senza esitazione entro short a mercato alla
sfondare il livello 1,000, ma era sempre tornato su. Ma
rottura dei minimi. Grande entrata short tuttora a mer-
finalmente, a Giugno 2013 una prorompente discesa
cato. «
metteva fine al mito del supporto
a livello 1,000, facendo nascere un
nuovo trend principale ribassista ;
il prezzo in poche settimana arriva
F1) AUDCAD
sino a 0,92 , una discesa repentina
di 800 pips per scaricare la forza
necessaria a rompere quel livello
storico.
Una volta arrivato a 0.92 vedo
che il grafico comincia una lenta,
ma inesorabile risalita: prima tocca 0.95, si ferma 2 settimane, poi
continua a salire sempre di più:
0.97, 0,98,0,99 e finalmente 1,000,
formando un trend secondario rialzista BC in direzione opposta al
trend principale. Ed era proprio qui
che stavo aspettando il prezzo, con
Il grafico daily dell’AUDCAD con l’indicazione dell’analisi effettuata.
Fonte: Metatrader4
27
BAsICs
Arduino
schenato
Price Action strategies
Japanese Yen: Il “BIg shORt” del 2013
Nell’anno 2013 ho fatto e mostrato alla mia community di traders che ogni giorno seguono i miei segnali e analisi operative,
svariate operazione sul mercato del forex. Sono state infatti superiori a 100 i trades dell’anno 2013 che hanno fatto chiudere
l’anno al sottoscritto con una performance positiva. C’è da dire però che uno dei veri “big deal” dell’anno appena passato è
stato lo short dello yen giapponese soprattutto su due valute, in particolare la sterlina britannica e il dollaro americano.
Arduino schenato
» Cosa è successo? Perché lo yen giapponese?
Arduino Schenato è un trader privato, e precursore
italiano delle tecniche di price action naked, che
ogni giorno studia e cerca di migliorare. Svolge
attività di formazione professionale e consulenza
operativa attraverso i suoi servizi e siti specifici.
Proprio all’inizio dell’anno 2013 è stato interessante vede-
www.hereforex.com
www.tradingfinanziarioprofessionale.com
re come lo yen giapponese aveva cominciato a perdere
valore contro tutte le sue maggiori controparti, questo
dovuto principalmente alla politica monetaria giapponese che cominciò il suo piano politico ed economico “accomodante”. Nei grafici come usd/jpy. eur/jpy e gbp/jpy (
Basics
coppie che seguo quotidianamente ) si era notata la violazione rialzista di livelli importanti di prezzo e questo mi
F1) Diario di trading settimanale
ha fatto capire che poteva essere interessante ricercare
segnali di trading che davano indicazione di “shortare“ lo
yen giapponese.
Il diario di trading: chi lo fa?
Una delle caratteristiche del mio piano di trading è il
diario. Importantissimo e fondamentale punto che tutti
i metodi di trading, a parer mio, dovrebbero avere. Tengo sempre monitorati i miei trades con la stesura su un
foglio excel delle operazioni che vanno a mercato. Ogni
volta che l’operazione si chiude inserisco il risultato sul
mio diario, ovvero su di una semplice tabella che tiene monitorate le performance. In Fig.1 si può vedere il
mese di gennaio 2013. Questo mi indica quali risultati sto ottenendo e se sono in linea con i miei obiettivi
mensili.
Il primo trade : acquistato gbp/jpy il 24 gennaio 2013
Strumento indispensabile da utilizzare sempre, al di là delle strategie adottate.
Fonte: propria dell’Autore.
Il giorno 23 gennaio 2013 il mercato gbp/jpy ha formato uno dei miei segnali di trading più efficaci. Infatti il
prezzo ha disegnato sul grafico giornaliero una “giornata pinocchio” nel trend rialzista in atto, esattamen-
mia piattaforma, come faccio solitamente, e la riaprii
te sopra un supporto chiave posto in area 140.00. Per
attorno alle 15.40. L’operazione stava guadagnando
questa negoziazione ho deciso di fare un’entrata non
molto ed ero già ad un rapporto tra rischio e rendi-
classica, ma di optare per la mia “2R Strategy” ( di cui
mento di 1:1.5. Queste sono le volte che ti viene da
ho scritto anche un ebook chiamato proprio “The 2R
chiudere e portare a casa tutto, invece, vista la “fre-
Strategy” presente nel mio sito www.hereforex.com ).
schezza” dell’operazione ho lasciato correre i profitti.
In questo modo ho inserito il 23 di gennaio un ordine
Quindi, chiusi di nuovo la piattaforma. La sera attorno
pendente di acquisto LIMIT a 140.04. Ho preferito, in
alle 20.30 mi arrivò una e- mail che dal mio ipad vidi in
questo caso, inserire un target di
profitto impostato in piattaforma
così da venir eseguito automaticamente nel caso il mercato fosse
F2) GBPJPY
andato nella mia direzione. Questo
“take profit” automatico è stato inserito a 142.45, esattamente 3 volte
e poco più il mio investimento iniziale, di 300 euro. In Fig. 2 notiamo
il segnale dell’operazione e l’impostazione grafica del prezzo.
Cosa è successo successivamente?
L’operazione è stata una vera e
propria esplosione. Infatti il mattino attorno alle ore 9.30 notai che
il broker aveva eseguito il mio ordine pendente e si trovava già con
un interessante profitto. Chiusi la
Segnale di trading molto nitido.
Fonte: Metatrader 4
29
BASICS
T1) Operazione sul GBPJPY
53645704
GBP/JPY
35.000
1/23/13 6:03 PM
1/24/13 3:28 PM
142,451
140,039
365,47
0,00
0,00
0,00
935,47
Statement del broker con il profitto dell’operazione.
Fonte: Metatrader 4
T2) Operazione sull’ USDJPY
56543906
USD/JPY
28.000
11/1/13 8:43 AM
11/29/13 12:28 PM
102,450
99,273
868,29
0,00
0,57
0,00
868,86
Statement del broker con il profitto dell’operazione .
Fonte: Metatrader 4
diretta perché notificata alla mia casella di posta elet-
il prezzo aveva formato una fortissima compressione a
tronica. Uno degli abbonati al servizio Fx insider mi
triangolo dopo l’ incessante ascesa dei prezzi avvenuta
scrisse “gbp/jpy: GRANDE DEAL, dinamite!“. A questo
fino a qualche tempo prima. Una price action molto nitida
punto aprii la piattaforma mobile e notai che l’opera-
e chiara. Da tempo stavo osservando la cosa sul grafico
zione era stata chiusa in profitto con una performance
settimanale e questo rafforzava la mia analisi visto che
eccezionale: 6.23% . In Tab. 1, per correttezza, posto
più alto è il time frame di analisi, più accurata può essere
il mio profitto dell’operazione preso dallo statement
l’operazione di trading.
del broker.
Cosa è successo successivamente?
Il secondo trade : acquistato usd/jpy l’11 novembre 2013
L’11 novembre 2013 ho notato che il prezzo aveva for-
Molto interessante ciò che si è venuto a creare sulla cop-
mato uno dei segnali del mio piano di trading, con la
pia forex usd/jpy tra maggio e novembre 2013. In Fig. 3
chiusura al di sopra della ovvia compressione a trian-
si può vedere chiaramente di cosa sto parlando, infatti
golo. A inizio settimana, non ho esitato e sono entrato a
mercato in area 99.27. Ovviamente
anche questa è un’operazione che
ho segnalato alla mia community
F3) USDJPY
Fx Insider. In questo caso non misi
immediatamente un target di profitto. Aspettai di vedere cosa poteva
accadere sul grafico daily e la gestii
nei giorni successivi in questo time
frame, che poi è quello che utilizzo sempre attraverso il mio modus
operandi. La posizione è stata tenuta circa 20 giorni, infatti il giorno 29
novembre 2013 è stata chiusa dal
sottoscritto manualmente a 102.45
con un profitto di quasi 3 volte il mio
investimento iniziale di 300 euro.
Per trasparenza in Tab.2 si può ve-
Segnale di trading: rottura del triangolo.
Fonte: Metatrader 4
30
dere lo statement del broker con il
profitto dell’operazione. «

Price action strategies

Transcription

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