10 modi di guadagnare con i so

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10 modi di guadagnare con i so
WWW.SNMAGAZINE.IT
WEBCODE® UN CODICE UNIVOCO PER INTERNET
WebCode® è lo strumento più veloce e sicuro per accedere velocemente a complicatissimi indirizzi Web ed e-mail. Social Network
Magazine utilizza questa tecnologia per integrare le informazioni
stampate con il web.
Il principio è semplice: associare un qualsiasi supporto o media
(indirizzo internet, e-mail, video, immagini, profilo su Facebook, ecc.)
ad un numero corto ed univoco facilmente ricordabile.
Come si riconosce un WebCode®? È un numero preceduto da “!”.
Quindi se trovate pubblicato !80055 sarà sufficiente andare sul sito
www.webcode.tv e digitare il numero 80055 per raggiungere il servizio. Per accedere alle informazioni non è necessaria alcuna registrazione.
10
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Per maggiori informazioni: www.webcode.tv
NON PERDERLO IN EDICOLA DA GIUGNO!
LA FIDUCIA SU FACEBOOK - HABBO: UN SUCCESSO
PLANETARIO - 10 MODI DI GUADAGNARE CON I SO CIAL NETWORK - GLOMERA.TV - BAKECA.IT - SIMONA
SPARACO - TIZIANA NENEZIC - OTTO PROFILI DA NON
PERDERE IN RETE - COMUNICARE, UN SUCCESSO!
Sarà in edicola da Giugno Social Network Magazine la nuova pubblicazione dedicata al fenomeno che sta cambiando il modo di relazionarsi tra le persone, di fare business, di partecipare alla vita sociale
e politica. I contenuti saranno costruiti dagli stessi lettori che proporranno i temi e sarà il mondo della rete a giudicare, contribuire,
scegliere. I temi di maggior interesse avranno spazio nella versione
mensile in edicola così come gli approfondimenti e i dibattiti.
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COME COLLABORARE CON IL MAGAZINE!
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SOCIAL NETWORK MAGAZINE È SCRITTO DAI LETTORI,
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GIUDICATO DAI LETTORI E VOTATO DAI LETTORI.
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per questo motivo l’apporto di tutti è importante.
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21.OOO.OOO
21.OOO.OOO
20.OOO.OOO.OOO
20.OOO.OOO.OOO
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Tutti i link da indicare all’interno degli articoli del magazine dovranno
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Per ogni informazione l’indirizzo e-mail è [email protected]
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Blip.fm, Xing, Viadeo, Youtube, Myspace, Last.fm, ecc. ecc. se vuoi
proporre altri Social Network anche verticali sei il benvenuto.
il sito di riferimento è www.snmagazine.it.
Per collaborare è necessario eseguire tre iscrizioni: la prima al gruppo
di Social Network Magazine di Facebook (!80069), la seconda al gruppo di discussione Social Network Magazine di Google (!80068) ed infine è necessario ottenere un account gratuito su www.webcode.tv.
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Working Capital è una iniziativa di Telecom Italia che offre l’opportunità per chi ha un’idea imprenditoriale per il mondo web 2.0 e la
nuova Internet di essere un protagonista dell’innovazione.
Per aderire è sufficiente raccontare il progetto d’impresa: sul sito
di Working Capital (!80059) dove si trovano tutte le indicazioni per
sviluppare l’idea, definire il business plan e le modalità di invio delle
proposte imprenditoriali.
Sulla base di valutazioni
professionali
e con il supporto di
un advisor esterno,
verranno selezionate
le proposte più interessanti. Gli ideatori
saranno invitati a illustrare i dettagli nel
corso di un incontro
con il board di esperti.
Al termine del processo di valutazione,
Telecom Italia diventerà il Partner tecnologico e societario, mettendo a disposizione
competenze, tecnologie e servizi.
La selezione si ripeterà più volte nel tempo. Consigliamo di iscriversi al gruppo Facebook
!80058 per non perdere l’opportunità di incontrare gli ideatori del
progetto.
Mind the Bridge è una competizione annuale che permette di
sfruttare le opportunità di mentoring, networking e business development fornite dalle associazioni e individui partecipanti nell’iniziativa.
Bisogna pensare in grande, considerare la valenza internazionale del
progetto. Mind the Bridge permette di entrare in diretto contatto con
l’ecosistema imprenditoriale unico della Silicon Valley.
A ciascun progetto finalista verrà assegnato un imprenditore
specializzato che seguirà e consiglierà l’aspirante.
Un ampio articolo sui Venture Capitalist italiani e stranieri, come
realizzare un business plan e i consigli degli esperti per far finanziare
le vostre idee le troverete nel primo numero di SNMagazine in edicola
a Giugno. !80036
10 MODI DI GUADAGNARE CON I SN
!80038
01
COMMUNITY VERTICALI
Creare Community verticali professionali. In questo modo si possono utilizzare per veicolare informazioni commerciali, Advertising
e gestire progetti di Business.
02
UN ALTO PROFILO
Il valore del proprio profilo è dato non tanto dal numero di amici
ma dalla qualità e selezione degli stessi.
03
FAI LAVORARE GLI ALTRI
Con i social network si possono creare delle reti di lavoro distribuito
che hanno il doppio valore di poter scegliere i collaboratori
tra i migliori al mondo e di poter distribuire il lavoro nei momenti
di maggiore richiesta.
04
IMPARA DAI MIGLIORI
Cerca i migliori del tuo settore e cerca di capire come lavorano,
a quali gruppi appartengono, con chi interagiscono.
Se loro hanno successo lo puoi avere anche tu!
05
SIMONA SPARACO
Simona Sparaco (!80057), con
un curriculum universitario
davvero invidiabile e numerose esperienze come sceneggiatrice e responsabile di uffici stampa di prestigiose aziende
internazionali, ha pubblicato di recente il romanzo “Lovebook” edito da Newton Compton.
Un libro piacevolissimo nella lettura che
non sfrutta minimamente il fenomeno Facebook ma lo utilizza come sfondo di una romantica, struggente, storia d’amore.
È la storia di due adolescenti, Solidea ha
otto anni e si invaghisce di un ragazzino biondo e irresistibile che si chiama Edoardo. La differenza d’età permette alla bambina di vivere
solo un sogno infantile che svanisce nel tempo. Quindici anni dopo
l’ex ragazzina, ormai donna, delusa da un amore infranto, si trova a
ripensare a Edoardo e decide di digitare il suo nome per rintracciarlo
tramite Facebook. È l’inizio di un’avventura che non risparmia gli imprevisti e i colpi di scena.
Lasciamo la parola all’autrice: “Tra una polemica e l’altra, Facebook è diventata una realtà sempre più presente nelle nostre vite.
Oggi incontrarsi, o rincontrarsi, sul web, è un’esperienza che vivono
in molti. La prima cosa che ho fatto quando mi sono iscritta alla community, come del resto capita anche alla protagonista del mio libro,
è stato cercare le persone che avevano fatto parte della mia vita e
che avevo perso di vista. Ero curiosa di sapere com’erano diventate.
Il problema è che il più delle volte gli incontri rischiavano di ridursi a
uno sterile scambio di battute, e perdevano notevolmente di romanticismo.
Se una volta era il destino a decidere quando e dove farti rincontrare qualcuno, e c’era anche uno scambio di sguardi colmi di sorpresa, qualche minuto per raccontarsi, ascoltando il suono di una
voce con tutte le sfumature dettate dalla circostanza, oggi possiamo
decidere noi se pescare o meno dal passato una persona che ha fatto
parte della nostra vita e parlare con lei attraverso un’icona digitale
monoespressiva e una piccola chat. Vuoi mettere quanto era più bello
sorprendersi a ritrovare un vecchio amore al binario di una stazione o
passeggiando in un giardino pubblico?
E’ con questa riflessione che è nato il mio romanzo.
Poteva mancare un film
sul fenomeno
del momento? Ci ha pensato
Feisbum nelle sale in questi
giorni. Per conoscere gli artisti, vedere in anteprima le
sene della produzione e conoscere tutti i retroscena il WebCode® è questo: !80046. Se
invece volete partecipare al
nutrito gruppo di fans su Facebook e conoscere personalmente i protagonisti digitate
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Hai una idea ma non sai come e con chi svilupparla?
Chiedilo alla rete. Avrai decine di risposte in pochi minuti.
08
SI VENDO SU I SN!
I Social Network possono essere anche dei canali di vendita.
La creazione di gruppi omogenei permette anche la vendita diretta
di prodotti e servizi.
09
Le community dei social network di anno in anno incrementano anche del 10% i propri iscritti, surclassando
le caselle di posta elettronica e i vecchi forum. Dalle
chat a Facebook, da YouTube a YouPorn, dal cybersesso
al Real Touch, dal mito della straniera al single market: ecco come il
web 2.0 ha rivoluzionato l’universo dei sentimenti e del sesso.
Tiziana Nenezic ci racconta gli esiti spesso esilaranti di un processo di globalizzazione che è entrato nella nostra sfera più intima e ci
spiega come e perché la realtà virtuale ha cambiato il nostro modo di
pensare e fare l’amore. Un viaggio intorno al mondo dell’amore Babel
style, le esperienze dirette e indirette di una che di international love
se ne intende e che il vero Sex and the City l’ha vissuto nel cuore di
Manhattan.
Tra “il sesso d’emergenza” affidato ai
booty calls e quello per interesse destinato
agli sugar daddy (o alle sugar mama), tra
party con acclusa analisi del DNA e futuristici marchingegni che promettono estasi sessuali a due senza richiedere compresenza:
un’escursione ironica e piccante nel mondo
degli incontri virtuali (e no) e delle tipologie
umane che lo popolano.
Tiziana Nenezic scrittrice italiana trapiantata a New York e poi a Miami. Collabora con
diversi magazine americani e stranieri.
Ospite fissa del nuovo Maurizio Costanzo Show
e di Capital in the world su Radio Capital.
Con Cooper ha già pubblicato Come sopravvivere ai newyorkesi. !80053
FEISBUM - IL FILM
Il miglior ufficio di collocamento del mondo è a tua disposizione.
Si possono fare inserzioni e ricerche su profili particolari e difficili.
A costi quasi nulli.
07
L’AMORE AI TEMPI DEL GLOBALE
CREATIVI PLEASE!
La rete permette di individuare gruppi di creativi e conoscere
le loro attività. Un modo di cercare collaboratori davvero nuovo
e coinvolgente
06
La mia protagonista, in realtà, pur avendo ceduto alla tentazione di
cercare il suo grande amore del passato su Facebook, si oppone a
queste dinamiche, non riesce a condividerle. Lei è una sognatrice,
con un debole per le commedie romantiche e le atmosfere retrò. La
tecnologia ci facilita la vita, certo, ma il romanticismo è in molti casi
sinonimo di difficoltà, di ostacoli da superare e oceani da attraversare. Vorrei ricordare che questo romanzo è anche un omaggio alle
commedie romantiche più famose della storia del cinema, dagli intramontabili film con Audrey Hepburn a quelli con Meg Ryan, passando
per Pretty Woman e anche Bridget Jones. Primo tra tutti, per ovvie
ragioni, c’è il film “C’è posta per te”. Solo che, dalla semplice mail,
siamo approdati al “fantastico” mondo di Facebook ” !80062
LA CONSULENZA
DA NON PERDERE IN RETE
I personaggi che stanno contribuendo a creare il web 2.0 Italia e da non perdere assolutamente!
Patrizia
Filippetti
Roberto
Masiero
Michele
Ficara-
!80072
!80070
!80071
Caterina
Policaro
Luca
Biase
Bruno
Pellegrini
!80073
!80074
Manganelli
La vendita della consulenza è più semplice se vengono profilati
con cura gli aderenti con inviti mirati.
10
ORGANIZZARE FIERE E MANIFESTAZIONI
de
Un Social Network permette di dimensionare adeguatamente le
manifestazioni e gli inviti fieristici. Va integrato con attività
di Direct Marketing.
!80075
PEOPLES
LA FIDUCIA SU FACEBOOK
SOCIAL NETWORK MAGAZINE HA CONDOTTO NELLE SCORSE SETTIMANE UNA
INDAGINE ESCLUSIVA SUL FENOMENO DEL MOMENTO:
FACEBOOK CHE IN ITALIA CONTA POCO MENO DI 10 MILIONI DI UTENTI. INDAGANDO I MECCANISMI DI CREAZIONE E MANTENIMENTO DELLA FIDUCIA ABBIAMO
Il
bello di
Facebook
C’è poco da dire. A parità di contatti la bella (o il bello) almeno nella
foto principale, vincono 3:1.
Questo è il rapporto di amicizie sconosciute accettate in base esclusivamente alla fotografia. Il campione era lo stesso e la richiesta di
amicizia è stata fatta nello stesso momento.
Il “brutto” inoltre subisce molte più domande prima di essere accettato del tipo: “ci conosciamo?” oppure “non mi pare di conoscerti”. In
base al genere escono differenze fondamentali.
Ecco riassunti i risultati delle richieste di amicizia a sconosciuti.
richiesta
OTTENUTO RISULTATI A DIR POCO SCONCERTATI.
accettazione da uomo
accettazione da donna
89%
77%
31%
28%
76%
80%
45%
40%
donna attraente
Alla faccia di avvisi di attenzione al phishing (!80030) e delle tecniche di social engineering (!80031) gli italiani in rete si fidano davvero
tanto.
Non è questo l’unico risultato di questa indagine, abbiamo analizzato
anche i risvolti relativi alla creazione delle “amicizie”, alla disponibilità
all’ascolto, ai temi del sesso, ecc. Ne esce un modello estremamente
interessante non solo per capire il fenomeno ma anche per verificare
alcune convinzioni che da tempo esistono sui social network.
I ndagine
L’indagine è stata fatta da un team di specialisti di psicologia e comunicazione. Prima dell’esperimento, che ha avuto la durata di 44 giorni,
è stato definito un preciso protocollo di comportamento per rispettare la privacy degli interlocutori, per non inquinare il modello sperimentale, per lasciare agire gli interlocutori in assoluta autonomia. Il
protocollo prevedeva dei report per ogni sessione di interazione e la
conseguente anonimizzazione delle informazioni. Sono stati coinvolti
nell’esperimento 4.000 utenti di Facebook e di questi 2.341 hanno
partecipato all’esperimento a loro insaputa. L’età target era compresa
tra i 18 e i 45 anni che rappresenta in Italia circa 7,4 milioni di persone
pari a 79% degli utenti italiani di Facebook.
Veronica , M arcello
e gli altri
Sono stati creati dei profili in rete di diversi utenti tipo. Lo scopo era
quello di verificare in maniera incrociata i risultati dei contatti e delle
richieste di amicizia. I principali utenti (seguiti da autori diversi) sono
stati Veronica, Marcello, Paola, Alessio e Marco.
d e sig n : m a rc o a lta n
S chede
uomo attraente
donna non attraente
uomo non attraente
Molte difficoltà di accettazione di amicizie da Marc che nella foto è nero
ma nel profilo risulta italiano. Ha ricevuto un numero irrisorio di accettazione di amicizia: dai maschi circa 22% e dalle femmine circa 24%.
Fidati !
Sulla fiducia i dati si fanno a dir poco sconcertati.
Il perfetto sconosciuto che invia un messaggio o chatta ha grandi
possibilità di avere informazioni riservate e private in pochissimo
tempo. I test condotti avevano scopo, usando un protocollo definito,
di capire al disponibilità dell’interlocutore a dare dei dati non presenti
nella scheda (anno di nascita, nome su Skype, numero di cellulare,
ecc.) oltre a tutta una serie di informazioni private anche della sfera
lavorativa. Gran parte degli utenti (52%) parla del proprio lavoro ed
entra nei dettagli di criticità del lavoro stesso. Pensiamo all’uso che
qualcuno potrebbe farne per capire “il clima aziendale” interrogandone i dipendenti… La disponibilità a fornire le informazioni è tutta
femminile. Specie se a chiederle è il personaggio attraente. Le donne,
specie nella chat, sono disponibili a dare allo sconosciuto, collegato
anche solo pochi minuti e con tutti gli indizi di una figura fasulla (pochi
amici, nessun dato personale, ecc.) moltissime informazioni private o
privatissime.
Dopo appena 35 minuti di chat la nostra Veronica
dice di voler chiamare l’interlocutore al telefono
ma non ha la ricarica.
Chiede quindi se lo sconosciuto gli fa
una ricarica da 50 euro in cambio del numero di cellulare.
Il target accetta.
Poi Veronica ci ripensa, e dice
“... e no, furbetto poi mi chiami a tutte le ore,
dammi il numero della tua carta di credito”.
Incredibilmente dopo la promessa
che lo avrebbe chiamato subito,
il nostro interlocutore invia
il numero della carta completo.
Non abbiamo provato a verificarese era corretta
in quanto con il contatto è stata chiusa
la conversazione con un
“lasciamo perdere ho cambiato idea...”.
In ogni caso è inquietante!
dei principali nick
PAOLA
MARCO
ALESSIO
Età: 24
Età: 26
Età: 26
Attività: Impiegata
Attività: Operaio
Attività: Si occupa di
Immagine:
Immagine:
Non è affascinante
Nella foto è di colore
VERONICA
MARCELLO
Età: 24
Età: 26
Attività: Vuole entrare Attività: Si occupa di
nel mondo dello spettacolo. new media, è laureato
Immagine: Affascinante Immagine: Affascinante
nella foto e nella descrizione nella foto e nella descrizione
new media, è laureato
Immagine:
Non è affascinante
Oltre a questi nick
principali erano presenti altri nick d’appoggio. Avevano lo
scopo di innescare
le discussioni o fermarle.
Le
STORIE DI ORDINARIO FACEBOOK
NEL CORSO DELLA INDAGINE SONO STATE INCONTRATE TANTISSIME PERSONE CON STORIE DA RACCONTARE. USEREMO DEI NOMI FALSI PER NON RENDERLI INDIVIDUABILI, MA LA RASSEGNA È DAVVERO ORIGINALE.
Genova. Ha una storia con due ragazze e non riesce
a decidersi. Dice di aver promesso ad entrambe
il matrimonio lo stesso giorno in modo da non sbagliarsi.
Ma deve decidere chi tenere chi lasciare.
Dopo qualche giorno inizia un corteggiamento
asfissiante a Veronica.
Dice che è la donna della sua vita e la vuole sposare.
Questo Alfonso da Genova che di anni ne ha già 44 sulle spalle.
ALFONSO
Studia all’università e fa la cameriera.
Ogni sera fa buon viso a cattivo gioco.
Al sabato mattina e alla domenica aiuta anche un fiorista.
Lavora molto ma ha le idee chiare.
Tre anni così e poi laurea e un lavoro vero.
Non vuole per ora un fidanzato definitivo perché la distrarrebbe
dal lavoro. Ha anche il tempo di curarsi dei nonni in casa di riposo.
Una ragazza dolcissima. A 21 anni è davvero matura.
ELISA
Vuole andare all’università ma non ha i soldi
quindi per ora lavora.
Un fidanzato appena lasciato quando
ha scoperto essere cocainomane
e una grande delusione d’amore.
Racconta a tutti la sua storia per trovare
un supporto e la forza di andare avanti.
Di anni ne conta 23.
FRANCESCA
Provincia di Napoli. Sta studiando
per diventare guaritore in quanto suo zio
ha un programma di successo in una rete privata
locale dando numeri e consigli con le carte.
Lui deve solo imparare a non “impaperarsi”
quando parla in pubblico.
E poi si dimentica le cose da dire. Ma è certo di farcela.
donne sanno ascoltare .
Se l’interlocutore sconosciuto (uomo o donna) si confida o chiede consigli le donne non si tirano indietro. Cercano di dare una risposta. Si
accollano il problema e alla prossima riconnessione chiedono sviluppi.
Si prendono davvero a cuore il problema. !80045
MARCO
SOCIAL SEX
Emil
Abirascid
!80076
Gianluca
D ettori
!80077
Cosa c’è dietro ai servizi di Dating, di appuntamento
e di sesso esplicito?. Social Network Magazine ha
condotto una serie di indagini per settimane.
Contattando utenti, verificando situazioni e raccontando tutto, ma veramente tutto sul sesso on line.
Nel
prossimo
numero della rivista in edicola
un ampio reportage con le storie più bizzarre,
tristi e vere della rete meno conosciuta.
!80048
NEI PROSSIMI NUMERI VI RACCONTEREMO ANCHE LA STORIA DI …
DANIELLE KOLL , VERONICA ATZEI,
MARCO MASSAROTTO, STEFANO STRAVATO, ADRIANA VERDIROSI, CARLO MASSA LUNA
RINI, VALERIANA MARIANI, BRUNO PELLEGRINI, ROBIN GOOD, MARCO MONTY MONTEMAGNO,
PAOLA ARU, STEFANO QUINTARELLI, EMANUELE
QUINTARELLI, MARIA GRAZIA MATTEI. MARCO
ZAMPERINI, CARLO INFANTE, SANDRA CAPUTO,
RICCARDO LUNA, FRANCESCA CASADEI, CIPRIANO MONETA, LUCA SARTONI, DAVIDE CASALEGGIO, MAURIZIO GOETZ, DANIELE ALBERTI, LUCA
MASCARO, E TANTISSIMI ALTRI… !80044
HABBO: UN SUCCESSO PLANETARIO
I
numeri di un successo
Habbo (!80055) è un ambiente virtuale di gioco on-line
per teenager. I giovani visitatori possono entrare in
un hotel virtuale e creare gratuitamente un proprio personaggio con
cui incontrare, parlare e giocare con i coetanei in un ambiente sicuro
e non violento. Sorto originariamente in Finlandia, Habbo (!80056) è
gestito dalla multinazionale finlandese Sulake ed attualmente è presente in 33 paesi nei cinque continenti. Complessivamente, la community registra oltre 121 milioni di utenti registrati al mondo, con
11,5 milioni di utenti unici al mese. In Italia, Habbo.it è attivo dal 2003
ed è gestito dalla Sulake Italia. Il sito della community virtuale italiana ha 4 milioni di utenti registrati e riceve più di 120mila visite ogni
giorno, per un totale di oltre 80 milioni di pagine viste al mese.
Un esempio pratico? Alla domanda “se in famiglia ti regalassero 10
euro, come li useresti?”, ben il 70,9% degli intervistati ha risposto “li
metterei da parte”, il 10,0% “comprerei una ricarica per il cellulare”
e il 6,2% “andrei in discoteca”; fanalini di coda la scelta di spendere
per “comprare un cd musicale” (1,2%) e per “comprare una rivista o
un giornale” (0,9%).
Secondo il sondaggio di Habbo.it, comunque, la disponibilità di denaro dei teenager italiani sembra essere pressochè stabile: il 49,1%
ammette che la paghetta da parte di genitori e parenti è sempre la
stessa, mentre per il 39,0% è diminuita e solo per il 4,9% è addirittura aumentata. Ma, nonostante la crisi economica, i teenager non
rinuncerebbero mai ad alcuni acquisti: i vestiti restano infatti uno dei
capitoli di spesa più importanti (36,4%, soprattutto femmine), seguiti da videogames (22,6%, soprattutto maschi), cellulari e ricariche
(19,0%), libri (11,5%), riviste e giornali (5,8%) e cd musicali (4,7%).
con i coetanei in un ambiente sicuro e non violento. Sorto originariamente in Finlandia, Habbo è gestito dalla multinazionale finlandese
Sulake ed attualmente è presente in 33 paesi nei cinque continenti.
Complessivamente, la community registra oltre 121 milioni di utenti
registrati al mondo, con 11,5 milioni di utenti unici al mese. In Italia,
Habbo.it è attivo dal 2003 ed è gestito dalla Sulake Italia. Il sito della
community virtuale italiana ha 4 milioni di utenti registrati e riceve più
di 120mila visite ogni giorno, per un totale di oltre 80 milioni di pagine
viste al mese. !80049
“CRISI: SONDAGGIO ON-LINE, I TEENAGER SONO
PREOCCUPATI E RISPARMIANO E LE SPESE?
SOPRATTUTTO PER VESTITI,
VIDEOGAMES, CELLULARI E INTERNET!”
I teenager italiani sono preoccupati per la crisi economica, mettono soldi da parte, tagliano le spese per riviste e cd musicali, ma
non rinunciano a internet e cellulare. E’ questo il quadro che emerge
da un sondaggio on-line organizzato da Habbo.it, la maggiore community per adolescenti in Italia, che ha coinvolto nello scorso mese
di aprile oltre 6mila ragazzi tra i 12 ed i 18 anni. Tre teenager su
quattro (esattamente il 72,1%) si sono detti preoccupati per l’attuale
crisi economica e oltre la metà degli intervistati (55,7%) ritiene che ci
vorrà tempo perché finisca questa difficile congiuntura.
A sorpresa, i ragazzi italiani si scoprono però più formiche che
cicale: il 68,3% afferma di riuscire a risparmiare molto, il 25,2% almeno un po’, mentre solo il 6,5% preferisce spendere tutto.
IMPRESA 4.0
Internet e
cellulare
restano
comunque centrali nella vita dei teenager italiani.
Sul web, il 76,7% frequenta community on-line (come Habbo.it), il
17,4% chatta, il 4,7% cerca notizie e solo l’1,2% fa acquisti. La chat
è appunto il mezzo preferito per comunicare con i propri amici (esattamente dal 50,4%), seguito dagli sms (25,9%), dal telefono (17,2%),
dalle mail (3,8%) e anche dai semplici squillini con il cellulare (1,5%);
pressochè dimenticata, la tradizionale lettera scritta a mano (solo
l’1,2%). Notevole il tempo trascorso in chat dai ragazzi: il 66,3% la
usa tutti i giorni. E tanti sono anche gli sms: il 29,8% ne invia oltre
dieci al giorno, il 6,0% quasi dieci e il 12,8% più di cinque.
Habbo è un ambiente virtuale di gioco on-line per teenager. I giovani visitatori possono entrare in un hotel virtuale e creare gratuitamente un proprio personaggio con cui incontrare, parlare e giocare
BAKECA.IT
GLOMERA TV
IL MODO PIÙ SEMPLICE PER CREARE LA WEB TV
GLOMERA (!80065) è la piattaforma che permette ad aziende,
produttori professionisti ed editori di creare e gestire webtv interattive personalizzate, in completa autonomia. Gli utenti hanno la possibilità di creare il proprio palinsesto per trasmettere i propri contenuti
video sia in diretta sia in differita, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Ad ogni
video è possibile abbinare box interattivi contestuali che permettono
l’interazione degli utenti, sfruttando i principi del web 2.0 per favorire
la creazione di comunità virtuali.
I canali, costituiti dal flash player e dai box interattivi possono
quindi essere integrati in molteplici portali per diffondere in maniera
virale la propria presenza in rete. Statistiche puntuali permettono
inoltre di monitorare, in tempo
reale, il numero di utenti che di
volta in volta si collegano al canale e quindi di tenere sotto controllo l’andamento della propria
programmazione. Dal lancio ufficiale della piattaforma sono oltre
1000 le webtv registrate, dedicate ai più svariati argomenti: dallo sport come la pesca, alla moda,
al turismo, all’enogastronomia alla musica e molte altre ancora.
Stefano Colonna e Daniele Alberti sono i soci fondatori che hanno lanciato ufficialmente sul mercato Glomera e sono presenti su Facebook
(!80064) con un apposito gruppo.
Lo scenario di riferimento del web in Italia, che
emerge dalle statistiche
pubblicate da Nielsen
Netratings, mette in
evidenza come il 56 %
di utenti che utilizzano
internet sono classificati come “utenti del web
2.0” e sono coloro che
dimostrano elevati livelli di consumo del mezzo
rispetto alla media, il 42
% di essi guarda video
lunghi fino a 10 minuti,
mentre il 26% di essi, fruisce video di una lunghezza superiore ai 10
minuti e si tratta di un valore in aumento. !80051
Attualmente, ogni giorno su Bakeca.it più di 200.000
persone accedono per trovare una risposta ai loro bisogni, per cercare od offrire una casa o un lavoro, per
trovare un amico oppure il modo di passare la serata, senza dover
sborsare un solo centesimo.
Il team di Bakeca.it è in linea con la migliore tradizione web:
dall’amministratore delegato Alessandro Rivetti ai programmatori,
dagli addetti marketing agli account, sono tutti giovani sotto i 30 anni,
per un totale di 43 professionisti interni più 5 city manager esterni,
presenti nelle maggiori città e occupati in attività di sampling, street
marketing e event marketing. Il portale Bakeca.it è oggi un colosso
del web, sempre teso a migliorare i propri servizi, la propria usabilità
e a venire incontro ai suggerimenti degli utenti. Il sito è visitato da
ogni fascia di età, ma il target resta giovane (18-35 anni), considerando che sono i giovani i maggiori utilizzatori della Rete.
L’intento dei fondatori di Bakeca.it è concentrarsi sulla dimensione
locale, far sì che chi cerca qualcosa nella città in cui vive, incontri di
persona chi gliela vuole dare, contratti il prezzo faccia a faccia e se la
porti a casa senza costi di spedizione.
Il Consiglio di Direzione di Bakeca SPA. Da sx: Alessandro Rivetti (amministratore delegato), Paolo Geymonat (presidente), Simone Cornelio (direttore marketing), Roberto
Emanuele (direttore sistemi informatici), Ismaele Marongiu (direttore qualità), Alessandro Misiti (direttore sviluppo).
L’idea non è nuova, come universalmente conosciuti sono quegli
spazi dedicati all’incontro della domanda e dell’offerta sparsi per le
città: la bacheca universitaria, per esempio, dove gli studenti appendono i loro foglietti. Ed è proprio questa, a suggerire il nome per
il sito. Per quanto riguarda il marketing, il punto fondamentale è far
conoscere Bakeca.it e far sì che il nome venga associato al servizio di
annunci gratuiti on-line: stimolare, quindi, il passaparola, facendo in
modo che i clienti soddisfatti ne portino altri.
«Chi ha usato Ebay conosce i difetti dell’asta elettronica – afferma
Geymonat – e sa che non c’è contatto diretto tra compratore e
venditore, i prezzi vengono stabiliti negli ultimi minuti di validità
dell’asta e mancano alcune importanti categorie di annunci, come
le case e le camere in affitto, le offerte di lavoro e gli incontri».
Nader Sabbaghian, oggi responsabile strategico del portale
“Il nostro obiettivo è di aiutare i produttori e i distributori video, a sviluppare nuove strategie di offerte, proponendo
loro una soluzione tecnologica affidabile e intuitiva. Statistiche in tempo reale permettono infatti di monitorare l’andamento del proprio canale in tempo reale, per adattarne
i format, in base alle esigenze dei propri utenti finali”.
Daniele Alberti, General Manager di Glomera
Per costruire un brand con una forza propria e fare in modo che
la gente digiti sul proprio browser www.bakeca.it, occorre incentivare il passaparola, cominciando proprio dalla comunità più avvezza a
questa pratica: gli studenti universitari. La strategia di comunicazione
adatta a questo target, viene subito individuata nel guerrilla street
marketing e lo strumento di tale strategia prende forma nello scuolabus americano di colore giallo acceso, che salta fuori per caso dal
magazzino di un altro amico di Geymonat, Paolo Brarda Bodino.
Quello scuolabus, opportunamente marchiato Bakeca.it, comincia
così a girare per le città italiane, a stazionare nelle piazze, davanti
alle università e ai locali più in voga, rendendo riconoscibile il brand e
stimolando il passaparola. Dalla distribuzione di gadgets in strada alla
Rete, dove i contenuti pian piano aumentano e così le città presenti
sul sito: Torino, Milano, Roma, Bologna, Napoli e così via, fino alle
attuali 51 città. !80050
Scritto a quattro mani da Marco Camisani Calzolari (!80067)
e dal Prof. Franco Giacomazzi,
“Impresa 4.0 Marketing e Comunicazione Digitale a 4 direzioni” (!80066 potete scaricare
gratis due capitoli del libro) vuole dare alle imprese un contributo per comprendere la transizione imposta dalle Nuove Tecnologie Digitali e il giusto impiego della corrispondente
strumentazione nella Relazione Comunicativa
d’impresa.
Un percorso che parte dall’analisi del contesto culturale del mondo digitale e si snoda attraverso l’approfondimento delle 4 direzioni
inquadrate in un modello logico di ampio respiro.
Il Nuovo Web, che alcuni chiamano Web 2.0 o, se correlato alle
aziende, spesso Enterprise 2.0, comprende numerosi strumenti utili
all’impresa moderna. Se da un lato è sempre più evidente quanto il
Nuovo Web sia davvero indispensabile all’azienda moderna, dall’altro
è ancora difficile comprendere quali strumenti possano sostituire o
integrare quelli tradizionali e per quali funzioni.
Definito il concetto di Relazione Comunicativa è stata declinata
nei principali ambiti in cui può manifestarsi nel mondo dell’impresa e
delle organizzazioni: la relazione con il mercato, con gli stakeholder
e, infine, quella tra l’impresa e i propri collaboratori. In sostanza sono
analizzati i due mondi: quello interno e quello esterno; quindi “Dentro” e “Fuori”.
A ognuna delle quattro direzioni sono associati gli strumenti e le
piattaforme del Nuovo Web presentandoli con un inquadramento concettuale e strutturato orientato all’impiego da parte dei manager.
Più precisamente nella direzione Dentro-Fuori, la funzione più tradizionale
dell’azienda perché coinvolge la relazione della stessa verso l’esterno, sono
comprese le azioni svolte e innescate
dall’impresa nei confronti del mercato e
degli stakeholder, supportate non solo
dagli strumenti tradizionali ma anche
da quelli proposti dal Nuovo Web.
Nella direzione Dentro-Dentro, che
riguarda la gestione della Relazione
Comunicativa all’interno dell’impresa,
sono evidenziate le opportunità offerte
dai nuovi tools, incentrati sul concetto
di partecipazione.
Nel Fuori-Fuori sono illustrate le modalità e gli strumenti che generano la
Relazione Comunicativa tra soggetti
esterni all’impresa su temi che la coinvolgono: dai contenuti generati dagli
utenti alla loro diffusione virale tra singoli o communities. Questa
comunicazione ha luogo anche se l’azienda non lo desidera, e senza
alcun apparente controllo da parte di quest’ultima.
Infine la direzione Fuori-Dentro include le azioni orientate a portare all’interno dell’azienda informazioni rilevanti al suo funzionamento,
come il market sensing, l’acquisizione di conoscenze, o il monitoraggio di quanto si dice su di essa e su i suoi prodotti. In sostanza, sono
trattati gli strumenti in grado di facilitare il “trasporto” dell’informazione dal mondo circostante all’interno dell’impresa.
Il modello a quattro direzioni offre uno strumento interpretativo affinché le potenzialità messe a diposizione dal Nuovo Web siano sfruttate correttamente dalle aziende, senza l’eccessiva influenza
delle mode ( aprire un blog aziendale senza collocarlo all’interno di un
progetto più ampio e strutturato può rivelarsi inutile, uno spreco di
tempo e denaro). !80039
COMUNICARE, UN SUCCESSO!
È il titolo del nuovo libro di Igor Righetti (!80063) edito
da Utet con gli strumenti per lavorare nel mondo della
comunicazione: dalla radio alla tv, dai giornali ai nuovi
media, dalle relazioni pubbliche agli uffici stampa, dal marketing alla
pubblicità. Utile anche a tutti coloro che vogliono comprendere i meccanismi che regolano l’informazione in Italia
Il sottotitolo è significativo: “La cassetta degli attrezzi per lavorare nel mondo della comunicazione e dell’informazione”. La peculiarità
del libro è data dalla concretezza del pensiero; l’obiettivo è quello di
fornire gli strumenti utili per poter operare nei settori della comunicazione e del giornalismo.
Grazie alla sua vasta esperienza (maturata sul campo in oltre
vent’anni di carriera nonostante la giovane età) Igor Righetti, giornalista professionista, autore e conduttore radiotelevisivo e docente di Teoria
e tecnica del Linguaggio radiotelevisivo
all’università di Roma Tor Vergata, fornisce in questo libro tutti gli strumenti
necessari a chi si occupa o si vuole occupare di comunicazione e di giornalismo.
Preso atto che le lezioni di stile
lasciano il tempo che trovano, il volume si concentra sugli aspetti pratici,
sui trucchi del mestiere, su quelle mille
piccole cose che sono il pane quotidiano di chi lavora nella comunicazione a
tutti i livelli: dal giornalismo all’ufficio
stampa, dall’autore al conduttore radiotelevisivo, dal marketing alle relazioni pubbliche, dal creativo fino all’organizzatore di eventi. !80040