Statistiche sulla pesca e zootecnia

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Statistiche sulla pesca e zootecnia
SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
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Settore
Agricoltura
Statistiche
sulla pesca
e zootecnia
Anno 2001
Informazioni
n. 27 - 2003
SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
Settore
Agricoltura
Statistiche
sulla pesca
e zootecnia
Anno 2001
Per chiarimenti sul contenuto
della pubblicazione rivolgersi a:
Istat, Servizio Agricoltura
U.O. AGR/D
Tel. 06 59.52.44.91
Statistiche sulla pesca e zootecnia
Anno 2001
Informazioni n. 27 - 2003
Istituto nazionale di statistica
Via Cesare Balbo, 16 - Roma
Coordinamento editoriale:
Servizio Produzione editoriale
Via Tuscolana, 1788 - Roma
Stamp:
Poligrafica Ruggiero Srl
Zona Industriale Pianodardine - Avellino
Si autorizza la riproduzione ai fini
non commerciali e con citazione della fonte
Indice
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Premessa .......................................................……...…......………….….………….…….............
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Capitolo 1 - Pesca…………………………………………………………………………………….
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1 - Metodologia e riferimenti normativi delle indagini……………………………………………………….….
2 - Pesca marittima e lagunare…….……………………………………………………………………..……...
3 - Pesca nei laghi e bacini artificiali …………………………………………………………………..………..
4 - Prezzi alla produzione dei prodotti della pesca.……………………………………………………….……
5 - Commercio con l’estero dei prodotti della pesca ………….…………………….…………………..……..
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Tavola
Tavola
Tavola
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1.1 - Produzione della pesca marittima e lagunare per gruppo di specie, regione e
litorale……................………..……………………………………………….…..………..…….
1.2 - Produzione della pesca marittima e lagunare effettuata nel Mediterraneo per gruppo di
specie ..........……..............................…............………………………………..………..…….
1.3 - Produzione complessiva della pesca marittima e lagunare, per regione e specie….……..
1.4 - Produzione complessiva della pesca marittima e lagunare, per litorale e
specie............…….……………..........................................................……………..….…..…
1.5 - Produzione della pesca nei laghi e bacini artificiali per gruppo di specie e
regione....…………………………..................................……………………….……..……….
1.6 - Prezzi dei prodotti della pesca in alcuni principali mercati all’ingrosso per specie e
regione............…………….................................……………………………………………….
1.7 - Produzione in quantità e in valore ai prezzi di base per categoria di prodotti; consumi
intermedi e valore aggiunto della pesca ai prezzi di base .............…………..…….….……
1.8 - Produzione ai prezzi di base, consumi intermedi e valore aggiunto della pesca per
regione...………………...............………………………………………………….…………….
1.9 - Commercio con l’estero dei prodotti della pesca per gruppo di specie …………………….
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Capitolo 2 - Produzione zootecnica……………………………………………………………….
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1 - Metodologia e riferimenti normativi delle indagini.….…………………………………….…..…………….
2 - Latte.………………………………………………………………………….………….………………….…..
3 - Macellazione.……………………………………………………………………..…..……….………….……
4 - Commercio con l’estero.……………………………………………………………………………..……..…
5 - Confronti internazionali...…………………………………………………………..………………….………
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Tavola
Tavola
Tavola
Tavola
Tavola
Tavola
Tavola
Tavola
Tavola
Tavola
Tavola
Tavola
2.1 - Numero di Unità produttive operanti nel settore lattiero-caseario per tipo e
regione….…………………………………………………….……………………………………
2.2 - Latte raccolto presso le aziende agricole dall’industria lattiero-casearia, per tipo e
regione…………………………..……….…………………………………………………..……
2.3 - Latte di vacca raccolto presso le aziende agricole dall'industria lattiero-casearia e
contenuto in grasso e proteine, per regione……….…………………………………………..
2.4 - Latte e crema a disposizione dell'industria lattiero-casearia, per specie
animale…………………………………………….....………………………………...………….
2.5 - Unità produttive per tipo, materie prime raccolte e prodotti ottenuti ……………..…………
2.6 - Produzione industriale di latte alimentare, di burro e di formaggio, per
regione……………………………………………………………………………………………..
2.7 - Unità produttive operanti nel settore lattiero-caseario e quantità di latte vaccino raccolto
per tipo e classi di ampiezza…..................................................…………………………….
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Pagina
Tavola
2.8 - Unità produttive operanti nel settore lattiero-caseario e produzione ottenuta, per tipo di
prodotto e classi di ampiezza…………………........……………………….........................…
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Tavola 2.10 - Macellazione di bovini e bufalini, per categoria di animali abbattuti e regione.…..…..
Tavola 2.11 - Macellazione di bovini e bufalini, per tipo di mattatoio e regione ..….…………..………
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Tavola 2.12 - Macellazione di suini, per regione.........................……………………………….………….
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2.9 - Macellazione di bovini e bufalini, per regione…..………………………..……….…..............
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Tavola 2.13 - Macellazione di suini, per categoria di animali abbattuti e regione.……………..………
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Tavola 2.14 - Macellazione di suini, per tipo di mattatoio e regione....…………………………..……….
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Tavola 2.15 - Macellazione di ovini e caprini, per regione...……………........…………………….……..
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Tavola 2.16 - Macellazione di ovini e caprini, per categoria di animali abbattuti e regione…….……….
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Tavola 2.17 - Macellazione di ovini e caprini, per tipo di mattatoio e regione…………….……………..
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Tavola 2.18 - Macellazione di equini, per regione...............…………………………………….…………..
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Tavola 2.19 - Macellazione di equini, per categoria di animali abbattuti e regione……………………..
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Tavola 2.20 - Macellazione di equini, per tipo di mattatoio e regione…………………….……………….
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Glossario ……………………………………………………………………………………..…………
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Premessa
Nella presente pubblicazione sono riportati i dati statistici relativi al settore della pesca ed alla produzione
zootecnica per l’anno di riferimento 2001. Le tavole riportano i risultati di rilevazioni statistiche effettuate da Enti
del SISTAN, inserite nel Programma statistico nazionale, e di elaborazioni svolte dai Servizi “Agricoltura”,
“Commercio con l’estero” e “Offerta di beni e servizi destinabili alla vendita” dell’Istat, oltre ad alcune stime
effettuate dalla FAO.
Per il settore della pesca le rilevazioni hanno acquisito dati su:
· prodotti della pesca marittima e lagunare;
· prodotti della pesca marittima in acque al di fuori del Mediterraneo;
· pesca nei laghi e bacini artificiali;
· vendita dei prodotti della pesca marittima e lagunare;
· importazioni ed esportazioni dei prodotti della pesca.
I dati della pesca marittima e lagunare riguardano il prodotto ittico sbarcato dal naviglio italiano relativo alla
pesca effettuata nel Mediterraneo e derivano dalle segnalazioni mensili degli Enti interessati alle rilevazioni
(cooperative di pescatori, mercati ittici costieri, Capitanerie di Porto ed Uffici dipendenti).
I dati della pesca marittima in acque extra-mediterranee riguardano il pescato dalle navi italiane in acque
oceaniche e sono desunti dalle dichiarazioni degli armatori. Per una corretta interpretazione dei dati è da tenere
presente che questi sono integrati sulla base di una stima delle quantità che, per qualsiasi motivo, sfuggono alle
rilevazioni.
I dati relativi alla pesca in acque dolci sono rilevati presso i comuni rivieraschi dei laghi e bacini artificiali.
I prezzi dei prodotti ittici riportati nella tavola 1.6 sono stimati mediante la rilevazione delle vendite dei prodotti
della pesca marittima e lagunare, svolta presso 50 mercati ittici distribuiti in 13 regioni costiere.
Per il settore zootecnico le informazioni riportate nella pubblicazione sono desunte dalla:
· indagine annuale sul latte e sui prodotti lattiero-caseari;
· indagine mensile sul bestiame macellato.
I dati sul latte e sui prodotti lattiero-caseari sono rilevati con l’indagine permanente eseguita dall’Istat sul
settore lattiero-caseario (caseifici e centrali del latte, stabilimenti di aziende agricole e di enti cooperativi agricoli e
centri di raccolta). I caratteri rilevati riguardano le materie prime entrate negli stabilimenti e le modalità di
utilizzazione (cessione ad altri stabilimenti, esportazione o trasformazione in prodotti lattiero-caseari). Per ogni
prodotto vengono rilevate le quantità, il tenore medio di materia grassa e, dove possibile, il tenore medio di
proteine.
I dati sulla macellazione sono ricavati dall’indagine mensile effettuata dall’Istat presso i mattatoi pubblici e
privati. Le informazioni richieste riguardano il numero di capi macellati, il relativo peso vivo e morto e la resa degli
animali appartenenti alle specie bovina, bufalina, suina, ovina, caprina ed equina. Per una corretta
interpretazione dei dati è da tenere presente che essi sono integrati con una stima delle macellazioni che
sfuggono alla rilevazione (ad esempio, quelle autorizzate presso le aziende agricole), secondo quanto previsto
dalle specifiche Direttive.
------------------------Le informazioni contenute nella presente pubblicazione provengono da indagini curate dall’ U.O. coordinata da Federica Piersimoni.
Hanno contribuito: Tiana Taliani per la realizzazione delle tavole, il coordinamento e la revisione dei testi; Cecilia Manzi per l'approntamento dei grafici
ed il commento al capitolo 1; Aurora De Santis per i grafici ed il commento ai paragrafi 1, 3 e 4 del capitolo 2, Graziella D'Acuti per i grafici ed il commento
ai paragrafi 2 e 5 del capitolo 2; Stefano Salvi per l’approntamento dei programmi di elaborazione del settore agro-alimentare; Emanuela Di Torrice, Laura Pittini
e Silvana Barbati per l’elaborazione delle indagini del settore della pesca; Francesca Desimio, Graziella Picucci e Loredana Santone per l’elaborazione delle
indagini del settore del latte; Anna Rita Mazzoli, Concetta Pischetola, Ginevra Cimarelli, Franco De Vittori e Rodolfo Peluso per l’elaborazione delle indagini
del settore della macellazione; Vito Cantisani per l’approntamento delle tavole 1.7 e 1.8 . La progettazione e revisione grafica è di Franco Baldanza.
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CAPITOLO 1 - PESCA
Capitolo 1. Pesca
1. Metodologia e riferimenti normativi delle indagini
Le rilevazioni sul settore della pesca, che hanno come obiettivo la determinazione della quantità di prodotto
pescato in acque salate e dolci e del relativo valore economico, fanno riferimento a normative nazionali e
comunitarie. In particolare, a livello nazionale, la Legge n.41 del 17 febbraio 1982 (Piano di razionalizzazione e
sviluppo della pesca marittima) stabilisce un programma nazionale di interventi nel settore, allo scopo di
promuovere lo sfruttamento razionale e la valorizzazione delle risorse biologiche del mare attraverso uno sviluppo
equilibrato della pesca marittima; l’art. 5 della legge prescrive che ciascun titolare di licenza di pesca presenti
mensilmente ai compartimenti marittimi di competenza una dichiarazione concernente i dati statistici sull’attività
svolta.
Sul piano comunitario, il Regolamento del Consiglio 2104/93 del 22 luglio 1993 regola la rilevazione dei dati
sugli sbarchi di prodotti della pesca nei paesi membri. Tali dati riguardano le quantità e i prezzi medi dei prodotti
della pesca sbarcati nel territorio del paese membro da navi da pesca comunitarie e dell’ EFTA (European Free
Trade Association) nel corso di ogni mese di calendario.
A questo scopo vengono considerati gli sbarchi di:
- prodotti della pesca scaricati da pescherecci o da altre componenti della flotta di pesca;
- prodotti della pesca scaricati da imbarcazioni degli Stati membri in porti non comunitari;
- prodotti della pesca trasbordati su navi di paesi terzi da navi da pesca della Comunità e da altre
componenti della flotta di pesca comunitaria nel territorio dello Stato membro.
Per quanto concerne la pesca effettuata al di fuori del Mediterraneo, esistono tre normative comunitarie che
si riferiscono a tre diverse aree marittime:
- il Regolamento del Consiglio n. 3880/91 del 17 dicembre 1991, relativo alle statistiche sulle catture
nominali annue degli stati membri con attività di pesca nell’Atlantico nord-orientale, che tende a
soddisfare esigenze derivanti dalla convenzione sulla pesca e sulla conservazione delle risorse
1
biologiche nel Mar Baltico e nei Belt . Nel corso del 2001 il suddetto Regolamento è stato emendato dal
Regolamento della Commissione 1637/2001 del 23 luglio 2001;
- il Regolamento del Consiglio n. 2018/93 del 30 giugno 1993 relativo alle statistiche sulle catture, mensili
ed annuali, degli stati membri con attività di pesca nell’Atlantico nord-occidentale. Anche il suddetto
Regolamento nel corso del 2001 è stato emendato (Regolamento della Commissione 1636/2001 del 23
luglio 2001);
- il Regolamento del Consiglio n. 2597/95 del 23 ottobre 1995, relativo alle statistiche sulle catture nominali
annue da parte degli stati membri con attività di pesca in zone diverse dall’Atlantico settentrionale, che
prevede la fornitura di dati relativi alle catture nominali effettuate dalle navi registrate nello stato membro
o battenti bandiera dello stato membro, in ciascuna delle zone principali di pesca previste e per singola
specie. Come i precedenti Regolamenti, anche questo è stato emendato da un Regolamento della
Commissione (1638/2001 del 24 luglio 2001) che introduce nella lista delle specie da rilevare altre specie
di pesci, per la maggior parte appartenenti a quelle degli squali,
Per quanto riguarda l’Italia, anche nel corso del 2001 l’attività di pesca nelle acque al di fuori del Mediterraneo
si è svolta esclusivamente in zone diverse dall’Atlantico settentrionale e, pertanto, i dati delle catture nominali
raccolti sono quelli richiesti dal Regolamento del Consiglio n. 2597/95.
Per adempiere alle suddette normative nazionali e comunitarie, nonché per soddisfare altre esigenze
conoscitive, l’Istat effettua tre rilevazioni di tipo congiunturale, finalizzate a determinare i prodotti della pesca
marittima ed il relativo valore:
1. RILEVAZIONE MENSILE DEI PRODOTTI DELLA PESCA MARITTIMA E LAGUNARE: è un’indagine esaustiva che si avvale
della collaborazione delle Capitanerie di porto che raccolgono i dati statistici relativi al pescato di ciascun
ente rilevatore del territorio di propria competenza (cooperative di pescatori, compartimenti marittimi,
delegazioni di spiaggia, uffici locali, ecc.). Pur trattandosi di una rilevazione totale, i dati sono integrati
sulla base di indicazioni provenienti da altre fonti. Le informazioni richieste fanno riferimento alla quantità
di prodotto sbarcato nei porti, suddiviso per specie e raggruppato per le categorie pesci, molluschi e
crostacei;
2. RILEVAZIONE MENSILE DEI PRODOTTI DELLA PESCA IN ACQUE AL DI FUORI DEL MEDITERRANEO: è un’indagine
esaustiva che interessa le navi battenti bandiera nazionale autorizzate a svolgere attività di pesca
marittima in acque oceaniche; il questionario di rilevazione è compilato dal capitano della nave e rileva le
quantità e i prezzi medi per specie, nonché il trattamento subito dal pescato;
1
Nome di due stretti attraverso i quali il mar Baltico è posto in comunicazione col Kattegat e con il mare del Nord.
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3. RILEVAZIONE MENSILE DELLE VENDITE DEI PRODOTTI DELLA PESCA MARITTIMA E LAGUNARE: viene effettuata su un
campione di 50 mercati ittici, distribuiti in 13 regioni costiere; obiettivo dell’indagine è determinare il valore
complessivo di pesci, molluschi e crostacei pescati ed il relativo prezzo medio al chilogrammo.
Per il pescato in acqua dolce viene effettuata un’ulteriore rilevazione a carattere censuario attraverso gli uffici
statistici delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura che, quali organi intermedi di rilevazione,
raccolgono le informazioni dai comuni rivieraschi dei laghi e dei bacini artificiali, situati nel territorio della provincia
di propria competenza. Le informazioni richieste sono relative alla quantità, al prezzo medio al chilogrammo ed al
valore complessivo realizzato attraverso la pesca professionale e non professionale.
2. Pesca marittima e lagunare
La pesca marittima e lagunare viene praticata, in Italia, in 15 regioni amministrative, 10 litorali marittimi e 50
compartimenti marittimi, dislocati lungo 8.000 km di costa. Secondo i dati dell’Archivio Licenze di Pesca (ALP) la
consistenza della flotta operante nel Mediterraneo ammonta, nel 2001, a 16.636 imbarcazioni, cui corrisponde un
tonnellaggio complessivo di 187.347 TSL (tonnellaggio di stazza lorda) ed una potenza motore di 1.300.256 kw.
Alla flotta iscritta all’ALP si aggiungono 22 battelli operanti nella pesca oceanica.
Rispetto al 2000, nel 2001 si registra una riduzione pari, rispettivamente, al 9,5% ed al 9,7% per il numero di
battelli e per il tonnellaggio impiegato. Prosegue così la tendenza di ridimensionamento della struttura produttiva,
in ottemperanza agli obiettivi della politica comunitaria che, attraverso il Programma Operativo Pluriennale, ha tra
gli scopi prioritari quello di adeguare lo sforzo di pesca agli stock ittici disponibili.
Uno degli obiettivi principali del VI Piano Triennale per la Pesca per il 2000-2002 è, infatti, la ricostituzione
degli stock ittici e il conseguente incremento dei livelli produttivi nel tempo, anche attraverso la razionalizzazione
delle strutture produttive in mare. Altri obiettivi perseguiti riguardano la prosecuzione del processo di
decentramento amministrativo già previsto nel Piano precedente, la salvaguardia dei livelli occupazionali,
il potenziamento della ricerca scientifica del settore.
Il 2001 ha visto l’applicazione di numerosi provvedimenti emanati negli anni precedenti: è questo il caso del
giornale di bordo, previsto dai regolamenti comunitari CEE n. 2807/83 e 2847/93 e modificato dal regolamento CE
n.2737/99, e l’obbligo del sistema di controllo satellitare (blue box) per i pescherecci comunitari che superano
i 24 metri di lunghezza fuori tutto (Reg.n.686/97). L’impianto delle ‘blue box’ permetterà di migliorare la sicurezza
della vita in mare e prevenire eventuali contenziosi per sconfinamenti in acque territoriali di altri Paesi.
Con riferimento alla normativa nazionale, il 2001 ha visto l’approvazione del decreto legislativo n.226 del
15 maggio 2001 sull’orientamento e la modernizzazione del settore della pesca e dell’acquacoltura. Nel testo la
figura d’imprenditore ittico è equiparata a quella d’imprenditore agricolo, con gli stessi benefici fiscali e
previdenziali. Altre novità riguardano: il riconoscimento del ruolo multifunzionale di impresa ittica, a cui è affidato
il compito di presidiare gli ecosistemi acquatici; l’introduzione dei contratti di formazione e di apprendistato:
il riconoscimento giuridico del pescaturismo e dell’ittiturismo; una serie di misure relative al coordinamento tra
Amministrazione e Associazioni di categoria, con la possibilità di stabilire convenzioni per interventi di innovazione
tecnologica; il miglioramento della qualità e ‘tracciabilità’ della filiera; l’avvio dei distretti di pesca.
Per concludere il richiamo al quadro normativo nazionale, vi è da rilevare che la legge finanziaria del 2001 ha
previsto una serie di provvedimenti che hanno recepito le richieste degli operatori del settore quali: l'estensione a
tutto il settore degli sgravi contributivi e fiscali previsti dalla legge 30/98, il congelamento dell'Imposta Regionale
sulle Attività Produttive (IRAP) all'1,9%, la deducibilità dei costi di manutenzione. Rimangono ancora congelati
i fondi destinati agli sgravi fiscali e previdenziali come misura sociale di carattere strutturale a sostegno dei livelli
occupazionali del settore.
A livello comunitario il Regolamento n. 2792/99 del Consiglio (pubblicato sulla G.U. delle Comunità europee
L 337 del 30/12/1999) definisce le modalità e le condizioni delle azioni strutturali nel settore della pesca per gli
anni dal 2000 al 2006.
Il 2001 ha visto anche l'approvazione di una nuova norma per le interruzioni tecniche dell’attività di pesca;
il D.M. del 30 luglio 2001 disciplina, infatti, l'interruzione tecnica alla luce delle condizioni e delle modalità previste
dal Reg. CE 2792/99. I trenta giorni consecutivi d’interruzione tecnica obbligatoria sono stati fissati in relazione al
compartimento marittimo di iscrizione su parere delle commissioni consultive locali.
L’interruzione tecnica nel mar Adriatico si è attuata nel mese di agosto; nello Ionio, dove hanno aderito al
fermo solo i compartimenti di Taranto e Gallipoli, l'attività si è fermata dal 15 settembre al 14 ottobre; nel Tirreno,
dove il fermo ha avuto carattere obbligatorio nel Lazio, dal 27 agosto al 25 settembre; in Campania dal
15 settembre al 14 ottobre e nel compartimento di Vibo Valentia dal 7 settembre al 6 ottobre.
Infine, in Sardegna l'interruzione tecnica per lo strascico è stata fissata per un periodo di 45 giorni a
decorrere dal 15 settembre ed in Sicilia un apposito decreto regionale del 17 luglio 2001 ha disposto che il fermo
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riguardante le navi di lunghezza non superiore a 18 metri avesse durata complessiva di 45 giorni di cui
30 consecutivi (nel periodo compreso tra il 1° agosto e il 31 ottobre) e gli altri da frazionarsi nel periodo compreso
tra maggio e novembre.
Nel 2001 la produzione complessiva della pesca marittima e lagunare ammonta a 3.085.404 quintali (il 96,8%
dei quali provenienti dal Mediterraneo), con un incremento del 4,2% rispetto all’anno precedente (Tavole 1.1
e 1.2 ).
La distribuzione del pescato per gruppi di specie vede il 53,6% della produzione rappresentato dai pesci,
il 40,2% dai molluschi ed il rimanente 6,2% dai crostacei (Figura.1.1). Rispetto al 2000 si osserva un aumento del
quantitativo di pesci e di molluschi, pari rispettivamente al 7,1% ed al 3,2%, e una diminuzione dei crostacei
(-11,3%).
Figura 1.1 - Produzione del pescato per gruppo di specie in Italia - Anno 2001
(composizione percentuale)
Crostacei
6,2%
Molluschi
40,2%
Pesci
53,6%
Analogamente a quanto rilevato per l’anno precedente, nel 2001 le regioni più produttive del pescato sono la
Puglia (705.695 quintali) e l’Emilia Romagna (611.690 quintali) che, complessivamente, producono il 42,7% del
pescato totale.
A livello regionale, l'aumento maggiore si registra in Campania (+42,8%), dove nel 2000 si era osservata una
diminuzione dell’11,3% rispetto all'anno precedente. Aumenti significativi si osservano anche nelle Marche
(+12,8%), in Puglia (+12,4%) ed in Friuli Venezia Giulia (+11,7%). Diminuzioni di rilievo riguardano la Toscana
( -17,2%), il Molise (-15,6%), il Lazio (-14,0%), l’Abruzzo (-12,6%) e la Liguria (-12,3%) (Figura 1.2).
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r e g io n e (q u a n tità in m ig lia ia d i q u in ta li)
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Il litorale Adriatico si conferma il più pescoso, con il 55,4% del prodotto totale nazionale ed un incremento del
4,7% rispetto al 2000. Segue il litorale Siculo con 410.345 quintali (+4,3%).Rispetto all’anno precedente si
registrano incrementi significativi per il Basso Tirrenico (+38,4%) ed il Basso Adriatico (16,1%); aumenti di minore
entità si osservano per quello Ionico (+7,6%), per il Medio Adriatico (+6,0%).
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I litorali che hanno registrato una diminuzione della pescosità sono: l'Alto e il Medio Tirrenico (rispettivamente
-17,2% e -14,0%), quello Ligure (-12,3%) e, in misura minore, l'Alto Adriatico (-2,4%) e il Sardo (-2,3%)
(Figura 1.3).
F ig u r a 1 .3 - P ro d u z io n e d e lla p e s c a m a rittim a e la g u n a r e p e r
lito r a le (q u a n tità in m ig lia ia d i q u in ta li)
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La dinamica dei diversi gruppi di specie pescate tra il 2000 e il 2001, presenta significative differenziazioni: a
fronte di un incremento di produzione per pesci (+7,1%) e molluschi (+3,2%), si rileva una flessione dell’11,3%
per i crostacei, che nel 2000 avevano registrato un incremento del 27,5% rispetto al 1999.
Come già osservato, le catture di pesci, pari a 1.652.750 quintali, rappresentano il 53,6% del totale (Tavola
1.3). Le regioni con le maggiori quantità di pesci catturati sono la Puglia con 391.877 quintali (+18,6%), la Sicilia
con 267.854 quintali (+13,7) e l’Emilia Romagna con 259.016 quintali (-7,0); il totale dei pesci pescati in queste tre
regioni rappresenta ben il 55,6% delle catture di pesce. Le regioni con incrementi percentuali più consistenti sono
la Campania (+57,5%), la Basilicata (+37,2%), la Puglia (+18,6%). Le riduzioni maggiori, si osservano nel Molise
(-20,9%), in Toscana (-16,5%) e nel Lazio (-14,2%).
Il litorale più produttivo é l’Adriatico, che con 336.090 quintali di pesce nell’Alto Adriatico, 320.938 nel Medio
Adriatico e 319.886 nel Basso Adriatico, produce il 59,1% sul totale dei pesci pescati in Italia (+6,5% rispetto al
2000). Il litorale Siculo (267.854 quintali), che negli ultimi due anni aveva mostrato una diminuzione di produzione,
ha manifestato segnali di ripresa (+13,7%) (Tavola 1.4). Positivo anche il risultato nel litorale Tirrenico (+12,1%),
da attribuire interamente al Basso Tirrenico (+48,8%).
Esaminando la produzione di pesci per specie, si riscontra un lieve aumento per alici, sarde e sgombri
(+1,5%) che rappresentano il 48,4% del pesce catturato. Tale risultato è dovuto ad un incremento degli sgombri
(+11,0%) e delle alici (+4,7%) e ad una diminuzione delle sarde (-7,0%). Tra le altre specie significative si
evidenzia l’aumento dei cefali (+23,0%) e dei merluzzi (+4,4%) e la diminuzione delle triglie (-19,1%). In questo
quadro, é da sottolineare il sensibile incremento nella produzione di tonni (+48,4%) imputabile alla pesca
effettuata in acque al di fuori del Mediterraneo.
La produzione di molluschi, pari a 1.242.285 quintali (40,2% del pescato) presenta un lieve incremento
rispetto al 2000 (+3,2%), confermando la tendenza positiva degli ultimi anni (+21,3% del 2000, +1,0% del 1999,
+17,2% del 1998) (Tavola 1.3).
Le regioni che producono la maggiore quantità di molluschi sono l’Emilia Romagna con 330.502 quintali,
seguita dalla Puglia con 277.001 quintali e dalle Marche con 152.088 quintali. Le regioni che hanno mostrato
aumenti di una certa rilevanza rispetto all'anno precedente sono la Sicilia (+26,9%), la Campania (+20,5%) e le
Marche (+15,6%). Le regioni dove, invece, si registra una sensibile diminuzione sono l'Abruzzo (-47,8%), la
Toscana (-18,3%) e la Liguria (-13,2%).
La dinamica del pescato per litorale mostra risultati positivi per quello Siculo, con un incremento del 26,9%, e
per il Basso Tirreno (+19,6%); diminuzioni si rilevano invece nell’Alto Tirreno (-18,3%), nel Basso Adriatico
(-15,0%) e nel litorale Ligure (-13,2%).
Anche nel 2001 le specie di molluschi più rappresentativi sono i mitili con 606.907 quintali e le vongole con
336.932 quintali (Tavola 1.3); per entrambi si osservano quantità pressoché invariate rispetto al 2000. Aumenti si
verificano per totani, seppie e calamari (rispettivamente +13,3%, +19,5% e +21,5%) che rappresentano solo il
9,9% dei molluschi.
14
La produzione di crostacei, pari a 190.369 quintali, rappresenta il 6,2% del pescato totale (Tavola 1.3). Dopo
il trend positivo degli ultimi due anni (+27,5% nel 2000, +11,0% nel 1999) nel 2001 si ha una inversione di
tendenza. La quantità complessivamente pescata subisce infatti, una flessione dell'11,3% determinata in gran
parte dalla Sicilia che, pur continuando a detenere il primato di regione più produttiva, con 69.351 quintali, ha visto
diminuire la produzione del 30,8%. Al contrario, le altre regioni che più contribuiscono alla produzione di crostacei
(Puglia, Emilia Romagna e Marche) mostrano risultati positivi rispetto al 2000 (rispettivamente +10,4%, +2,3% e
12,2%).
L’analisi dei litorali mostra un notevole incremento di produzione di crostacei nel Basso Tirrenico (+48,1%) e
nel litorale Sardo (+31,1%), mentre in flessione risultano i litorali Siculo (-30,8%), l'Alto e il Medio Tirrenico
(rispettivamente –25,4% e –17,0%).
I gamberi bianchi e le mazzancolle sono le specie più rappresentative con 73.950 quintali (38,8% del totale);
seguono le pannocchie (29,7%) e gli scampi (11,9%). Solo per le aragoste e gli astici e per le pannocchie le
catture sono in aumento rispetto all’anno precedente; per tutte le altre specie di crostacei si osservano variazioni
negative tra cui si evidenzia quella dei gamberi rossi (-58,6%).
3. Pesca nei laghi e bacini artificiali
Nel 2001 la produzione della pesca nei laghi e bacini artificiali italiani è pari a 55.274 quintali, con un aumento
del 21,1% rispetto al 2000 per effetto di una maggiore produzione sia al Nord (+37,3%) sia nel Mezzogiorno
(+79,6%), a fronte di una diminuzione del 16,3% al Centro (Tavola 1.5). Le specie più pescate sono le
alborelle/carpe/tinche (+151,3%) e quelle dei carpioni/coregoni/salmerini (+22,2%); in sensibile diminuzione risulta
invece la produzione di anguille (-34,0%) (Figura 1.4).
Per la pesca nelle acque interne, il 96,3% della produzione nazionale è da attribuire alle regioni centrosettentrionali, ma con dinamiche regionali differenziate. Tra le regioni più significative, Lombardia e Veneto
aumentano la produzione rispettivamente dell' 83,8% e del 10,7%; mentre Emilia Romagna e Lazio subiscono
una diminuzione rispettivamente del 23,3% e 38,9 %.
F ig u ra 1 .4 - P ro d u z io n e d e lla p e s c a n e i la g h i e b a c in i a rtific ia li p e r
g ru p p i d i s p e c ie (q u a n tità in m ig lia ia d i q u in ta li)
An n i 2 0 0 0 -2 0 0 1
25
20
15
10
5
0
2000
2001
C a rp io n i
C o re g o n i
S a lm e rin i
A n g u ille
L u c c i P e rs ic i
A lb o re lle
C a rp e T in c h e
A ltri p e s c i
4. Prezzi alla produzione dei prodotti della pesca
L’andamento dei prezzi alla produzione è risultato mediamente in aumento rispetto all’anno precedente,
confermando così una tendenza al rialzo che ha caratterizzato gli ultimi due anni. Il prezzo medio al chilogrammo
dei pesci è stato pari a 3,12 euro (6.043 lire), quello dei crostacei a 8,35 euro (16.175 lire) e quello dei molluschi a
2,60 euro (5.030 lire).
Esaminando le specie di maggior rilievo commerciale si osserva che il prezzo medio per kg di aragoste ed
astici è stato di 28,91 euro (55.978 lire), in leggero aumento rispetto a quello del 2000; quello degli scampi di
15
14,91 euro (28.866 lire) (+10,5%), quello dei gamberi rossi di 13,96 euro (27.031 lire) (+9,5%), quello dei pesci
spada di 9,90 euro (19.175 lire) (+5,5%), quello delle sogliole di 10,77 euro (20.849 lire) (+5,2%), quello dei
calamari di 10,74 euro (20.799 lire) (+2,1%) e quello delle anguille di 8,47 euro (16.394 lire) (18,5%) (Tavola 1.6).
Il valore della produzione ai prezzi di base è stato pari a 1.451 milioni di euro ( 2.810 miliardi di lire), con un
aumento dell' 8,3% rispetto all’anno precedente (Tavola 1.7). L’aumento si osserva solo per la pesca marittima e
lagunare (+10,9%), dove la variazione più apprezzabile è quella dei crostacei (+13,6%), mentre quella in acque
interne subisce una lieve flessione (-0,5%).
Il valore aggiunto ai prezzi di base dell’intero settore risulta di 1.117 milioni di euro (2.163 miliardi di lire), con
un aumento del 10,5% rispetto al 2000. Le regioni che influiscono maggiormente su questo risultato sono
soprattutto Veneto (+5,5%), Puglia (+26%), Sicilia (+17,3%), ed Emilia Romagna (+21,9%).(Tavola 1.8).
5. Commercio con l’estero dei prodotti della pesca
Nel 2001 per il settore ittico si rileva un peggioramento del disavanzo della bilancia commerciale del 9,8%
rispetto al precedente anno. Il disavanzo è stato pari a 2.549 milioni di euro (4.936 miliardi di lire) contro i 2.321
milioni di euro (4.495 miliardi di lire) del 2000, imputabile quasi esclusivamente all'intensificazione delle
importazioni in volume e alla concomitante flessione delle esportazioni.
Nel corso del 2001 l’Italia ha importato complessivamente 7.559.710 quintali di prodotti ittici per un valore di
2.935 milioni di euro (5.683 miliardi di lire) (Tavola 1.9). Il confronto con l’anno precedente mostra un incremento
del 6,3% della quantità di pesce e del 9,0% del suo valore.
I pesci rappresentano il 59,2% sulla quantità totale delle importazioni ittiche, con un incremento del 5,2%
rispetto al 2000. I molluschi ed i crostacei importati, pari a 3.080.803 quintali, hanno segnato una crescita del
7,8% rispetto al 2000. In particolare, in termini relativi, sono aumentate le importazioni di gamberi e gamberetti e
di aragoste.
Per le esportazioni si osserva che la quantità totale esportata nel 2001 è stata pari a 1.187.325 quintali per
un valore di 386 milioni di euro (747 miliardi di lire). Rispetto al 2000 le quantità esportate sono diminuite del
7,5%, mentre il valore totale è aumentato del 3,7%.
16
Tavola 1.1 - Produzione della pesca marittima e lagunare per gruppo di specie, regione e litorale - Anno 2001
(quantità in quintali)
Molluschi
Pesci
REGIONI
LITORALI
Alici, Sarde
e Sgombri
Tonni
Altri
pesci
Totale
Calamari,
polpi e seppie
Altri
molluschi
Totale
Crostacei
Totale
generale
20.541
6.568
5.188
8.797
6.164
12.425
5.128
4.613
1.952
16.180
36.612
14
3.088
50.105
16.355
193.730
28.441
57.451
87.441
321.705
1.917
139.663
3.527
3.907
858
40.237
240.389
5
2.770
23.035
97.209
1.048.555
48.982
64.019
92.629
330.502
8.081
152.088
8.655
8.520
2.810
56.417
277.001
19
5.858
73.140
113.564
1.242.285
8.511
2.847
3.781
22.172
3.571
18.055
3.954
4.951
1.232
8.107
36.817
7
2.784
69.351
4.229
190.369
215.668
102.527
153.159
611.690
72.243
348.823
46.040
32.850
10.159
167.049
705.695
133
47.169
410.345
161.854
3.085.404
5.188
29.118
6.164
5.128
17.826
16.355
50.105
11.359
81.605
26.709
24.568
30.328
193.730
87.441
47.196
1.917
3.527
41.752
97.209
23.035
229.004
564.670
12.645
303.832
248.193
1.048.555
92.629
76.314
8.081
8.655
59.578
113.564
73.140
240.363
646.275
39.354
328.400
278.521
1.242.285
3.781
16.540
3.571
3.954
9.015
4.229
69.351
10.643
85.825
28.057
36.554
21.214
190.369
153.159
312.164
72.243
46.040
193.881
161.854
410.345
338.868
1.709.014
387.297
685.892
635.825
3.085.404
REGIONE
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
116.109
23.190
19.157
206.486
24.715
122.854
3.250
1.512
545
24.967
191.301
6
8.776
52.092
5.615
800.575
11
4
1.675
612
157
7
451
4
7.207
33.924
8
4.983
42.534
1.309
92.886
42.055
12.467
35.917
51.918
35.719
55.819
29.730
17.863
5.572
70.351
166.652
93
24.768
173.228
37.137
759.289
158.175
35.661
56.749
259.016
60.591
178.680
33.431
19.379
6.117
102.525
391.877
107
38.527
267.854
44.061
1.652.750
LITORALE
Ligure
Tirrenico
Alto
Medio
Basso
Sardo
Siculo
Ionico
Adriatico
Basso
Medio
Alto
ITALIA
19.157
59.037
24.715
3.250
31.072
5.615
52.092
15.977
648.697
178.001
209.521
261.175
800.575
1.675
9.917
157
451
9.309
1.309
42.534
5.384
32.067
31.429
623
15
92.886
35.917
150.356
35.719
29.730
84.907
37.137
173.228
66.501
296.150
110.456
110.794
74.900
759.289
56.749
219.310
60.591
33.431
125.288
44.061
267.854
87.862
976.914
319.886
320.938
336.090
1.652.750
17
Tavola 1.2 - Produzione della pesca marittima e lagunare effettuata nel Mediterraneo per gruppo di specie
(quantità in quintali; valore a prezzi correnti in milioni di lire )
Pesci
ANNI
Alici, Sarde e
Sgombri
Tonni
Molluschi
Altri
pesci
Totale
Calamari,
Polpi e
Seppie
Altri
molluschi
Totale
Crostacei
Totale
generale
259.580
233.840
236.700
246.675
244.551
278.880
298.436
259.358
274.319
212.519
223.041
247.557
221.275
227.113
274.614
253.756
215.358
196.448
178.397
140.651
146.388
167.052
419.200
468.770
583.900
632.720
628.304
555.400
568.375
745.175
698.122
680.741
585.275
689.043
716.650
741.693
566.207
701.782
737.789
613.465
778.595
819.206
1.035.964
1.047.964
678.780
702.610
820.600
879.395
872.855
834.280
866.811
1.004.533
972.441
893.260
808.316
936.600
937.925
968.806
840.821
955.538
953.147
809.913
956.992
959.857
1.182.352
1.215.016
152.910
189.360
171.530
211.663
271.370
294.670
269.693
233.915
272.444
211.721
302.283
309.350
286.392
211.408
233.163
227.053
227.781
209.203
145.585
162.374
209.614
182.499
3.363.380
3.588.140
3.736.750
3.793.351
3.891.405
3.916.752
3.623.547
3.402.126
3.281.090
2.976.449
2.815.347
3.094.794
2.947.253
3.082.752
3.060.701
3.496.712
3.284.749
3.011.551
2.860.052
2.597.298
2.922.683
2.985.762
37.758
74.004
89.858
96.616
108.061
132.350
163.394
162.358
168.998
133.842
187.591
149.388
136.189
135.831
166.077
190.654
185.422
180.813
168.994
141.959
144.454
182.195
64.850
50.803
84.488
97.776
107.697
139.230
156.275
222.847
207.550
233.024
152.728
257.348
266.427
259.270
220.527
265.740
312.323
254.686
273.810
272.990
325.570
383.267
102.608
124.807
174.346
194.392
215.758
271.580
319.669
385.205
376.548
366.866
340.319
406.736
402.616
395.101
386.604
456.394
497.745
435.499
442.804
414.949
470.024
565.462
69.665
115.109
113.653
141.810
201.765
260.278
268.156
306.005
361.999
252.683
316.427
279.200
273.313
212.254
236.234
255.064
261.972
282.996
191.135
231.431
322.001
275.679
548.895
720.106
892.087
1.047.319
1.351.031
1.578.247
1.655.651
1.777.634
1.762.534
1.548.034
1.563.357
1.603.883
1.594.230
1.572.229
1.571.981
1.869.109
1.813.226
1.631.796
1.476.506
1.388.271
1.599.722
1.795.903
QUANTITA'
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
1.256.100
1.396.640
1.296.090
1.132.244
898.670
1.045.430
860.747
693.918
649.890
679.026
550.196
609.379
475.731
607.972
638.277
831.927
871.942
956.525
847.050
715.390
788.950
800.645
14.530
12.010
19.940
20.816
18.894
15.400
18.434
13.856
7.014
10.464
12.835
14.482
17.677
15.407
20.430
25.263
29.073
44.301
65.467
62.641
62.600
62.763
1.261.060
1.287.520
1.428.590
1.549.233
1.829.616
1.726.972
1.607.862
1.455.904
1.379.301
1.181.978
1.141.717
1.224.983
1.229.528
1.279.159
1.328.010
1.456.931
1.202.806
991.609
844.958
697.036
679.167
724.839
2.531.690
2.696.170
2.744.620
2.702.293
2.747.180
2.787.802
2.487.043
2.163.678
2.036.205
1.871.468
1.704.748
1.848.844
1.722.936
1.902.538
1.986.717
2.314.121
2.103.821
1.992.435
1.757.475
1.475.067
1.530.717
1.588.247
VALORE
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
54.763
91.939
95.720
116.099
113.212
129.870
137.963
137.049
124.380
121.661
104.948
99.806
108.992
133.326
124.937
194.890
226.382
192.610
186.526
164.513
187.307
216.980
4.158
3.401
5.435
8.122
5.266
5.885
7.433
6.698
4.438
7.323
8.390
9.316
10.105
8.105
9.941
12.833
17.185
40.051
46.048
47.996
51.061
63.512
317.701
384.850
502.933
586.896
815.030
910.634
922.430
942.677
895.169
799.501
793.273
808.825
799.204
823.443
814.265
949.928
809.942
680.640
609.993
529.382
569.329
674.270
376.622
480.190
604.088
711.117
933.508
1.046.389
1.067.826
1.086.424
1.023.987
928.485
906.611
917.947
918.301
964.874
949.143
1.157.651
1.053.509
913.301
842.567
741.891
807.697
954.762
18
Tavola 1.3 - Produzione complessiva della pesca marittima e lagunare, per regione e specie - Anno 2001
(quantità in quintali)
Veneto
SPECIE
FriuliVenezia
Giulia
Liguria
EmiliaRomagna
Toscana
Marche
Lazio
Abruzzo
PESCI
Alici
Sarde
Sgombri
Totale alici, sarde e sgombri
Tonni
Aguglie
Anguille
Bisi
Boghe
Caponi
Cefali
Cernie
Dentici
Ghiozzi
Latterini
Leccie
Mendole
Merluzzi
Ombrine
Orate
Pagelli
Palamite
Palombi
Potassoli
Pesci spada
Rane pescatrici
Razze
Rombi
Saraghi
Sogliole
Spigole
Sugarelli
Triglie
Altre specie
Totale altri pesci
TOTALE PESCI
81.967
32.029
2.113
116.109
8.174
14.056
960
23.190
15.873
2.116
1.168
19.157
127.465
73.200
5.821
206.486
11.177
11.202
2.336
24.715
96.188
23.187
3.479
122.854
2.030
738
482
3.250
1119
144
249
1.512
11
4
1675
612
157
7
451
4
58
167
120
267
10.265
2
9
1.307
2.325
10
127
1.958
124
4.034
688
7
386
45
3
143
153
718
4.279
3.265
1.737
2.003
7.855
42.055
90
25
91
37
3.751
370
113
1.468
49
91
212
78
1267
205
232
580
512
105
2
119
237
121
854
210
313
292
1043
12.467
91
23
104
2.218
272
647
30
172
34
115
271
244
1.661
43
1.455
259
265
59
605
2.143
472
44
179
113
973
947
3.595
1.810
17.073
35.917
35
97
291
1.648
1.387
11.353
1.224
634
86
1.636
1181
211
574
1714
540
4.653
55
47
438
216
3.906
229
2.802
5.497
11.464
51.918
466
15
1.281
515
1.147
7
54
14
104
112
3.697
57
537
160
72
110
670
173
515
721
53
59
341
691
4.776
4.481
14.891
35.719
182
1.900
4.692
682
3
67
25
10.369
28
77
90
2.992
940
1.075
129
2.138
296
863
165
4.655
20
1.532
10.632
12.267
55.819
70
42
29
606
724
686
51
139
85
39
135
30
4.130
169
3.119
722
306
130
141
1.031
365
707
540
346
893
2.170
784
2.793
8.748
29.730
86
100
181
194
24
5
3.575
2
11
44
1099
21
503
205
51
188
777
3
874
3.410
6.510
17.863
158.175
35.661
56.749
259.016
60.591
178.680
33.431
19.379
MOLLUSCHI
Calamari
Polpi
Seppie
Totale calamari, polpi e seppie
1388
8.080
11.073
20.541
324
399
5.845
6.568
1.094
2.385
1.709
5.188
1005
852
6.940
8.797
656
4.279
1.229
6.164
1.843
4.871
5.711
12.425
689
3.198
1.241
5.128
386
2.900
1.327
4.613
Mitili
Moscardini
Totani
Vongole
Altre specie
Totale altri molluschi
11.340
931
261
10.544
5.365
28.441
1.411
75
35.685
20.280
57.451
81.565
1301
291
2.807
1.477
87.441
162.099
2.231
87
150.210
7.078
321.705
65
525
592
118
617
1.917
16.206
3.086
4.086
113.961
2.324
139.663
87
419
606
1550
865
3.527
1
548
1.623
1.512
223
3.907
TOTALE MOLLUSCHI
48.982
64.019
92.629
330.502
8.081
152.088
8.655
8.520
Aragoste ed astici
Gamberi bianchi e mazzancolle
Gamberi rossi
Pannocchie
Scampi
Altre specie
2
656
92
5.939
241
1.581
7
44
177
2.553
66
102
125
984
186
812
1.572
1512
346
18.219
279
1.816
25
577
191
1.319
1010
449
8
1.603
75
12.051
3.198
1120
17
1.004
564
1.220
664
485
260
49
2.036
2.412
194
TOTALE CROSTACEI
8.511
2.847
3.781
22.172
3.571
18.055
3.954
4.951
215.668
102.527
153.159
611.690
72.243
348.823
46.040
32.850
CROSTACEI
TOTALE GENERALE
19
Tavola 1.3 segue - Produzione complessiva della pesca marittima e lagunare, per regione e specie - Anno 2001
(quantità in quintali )
SPECIE
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
Italia
148
45
352
545
19.331
2.419
3.217
24.967
124.035
36.991
30.275
191.301
1
4
1
6
3.424
4.188
1.164
8.776
18.421
26.853
6.818
52.092
1.542
3.621
452
5.615
510.895
230.793
58.887
800.575
0
7.207
33.924
8
4.983
42.534
1.309
92.886
Aguglie
Anguille
Bisi
Boghe
Caponi
Cefali
Cernie
Dentici
Ghiozzi
Latterini
Leccie
Mendole
Merluzzi
Ombrine
Orate
Pagelli
Palamite
Palombi
Potassoli
Pesci spada
Rane pescatrici
Razze
Rombi
Saraghi
Sogliole
Spigole
Sugarelli
Triglie
Altre specie
Totale altri pesci
35
268
30
23
1.831
1
73
150
49
7
73
130
783
2.119
5.572
217
621
119
2.089
1.686
2.275
248
462
151
50
229
48
4.415
65
7.465
703
456
44
2.471
1174
440
437
708
4.205
6.849
709
3.873
28.142
70.351
286
674
398
12.304
3.905
10.517
520
743
1.642
869
308
361
29.487
142
4.674
1.161
1.270
819
1.156
1.048
3.761
612
1.000
1.394
1.585
4.178
11.988
14.726
55.124
166.652
1
1
1
20
12
3
26
29
93
157
78
989
2.900
422
395
28
72
162
51
3.203
2
407
135
361
2
1.972
303
71
28
78
318
1.892
1.361
9.381
24.768
353
20
1.086
8.797
5.292
900
1156
221
161
1
314
1.841
15.170
494
1.722
3.082
2.690
300
12.549
2.694
1.043
696
598
4.554
1.981
6.358
16.071
83.084
173.228
654
1.711
4.520
1.525
6
47
979
1.574
77
863
99
737
1.344
310
310
473
1439
390
373
196
674
458
185
675
2.589
14.929
37.137
1.358
2.213
3.685
34.069
21.295
48.365
2.418
1.919
6.609
7.078
1.759
3.012
82.227
2.484
25.716
9.167
11.775
4.241
9.906
23.075
12.367
4.655
5.623
4.422
27.631
21.046
38.168
70.347
272.659
759.289
TOTALE PESCI
6.117
102.525
391.877
107
38.527
267.854
44.061
1.652.750
Calamari
Polpi
Seppie
Totale calamari, polpi e seppie
133
1.274
545
1.952
1.743
9.024
5.413
16.180
6.420
19.037
11.155
36.612
4
6
4
14
1.011
1.228
849
3.088
5.999
28.428
15.678
50.105
483
11.996
3.876
16.355
23.178
97.957
72.595
193.730
Mitili
Moscardini
Totani
Vongole
Altre specie
Totale altri molluschi
858
858
17.614
819
1.002
14.799
6.003
40.237
216.914
4.237
7.312
2.365
9.561
240.389
5
5
500
849
1.224
118
79
2.770
4.240
518
8.991
2.122
7.164
23.035
94.865
594
454
1.141
155
97.209
606.907
16.133
27.392
336.932
61.191
1.048.555
TOTALE MOLLUSCHI
2.810
56.417
277.001
19
5.858
73.140
113.564
1.242.285
PESCI
Alici
Sarde
Sgombri
Totale alici, sarde e sgombri
Tonni
MOLLUSCHI
CROSTACEI
Aragoste ed astici
Gamberi bianchi e mazzancolle
Gamberi rossi
Pannocchie
Scampi
Altre specie
29
42
560
601
-
197
2.323
2.332
1307
1.097
851
443
11.233
2.788
10.186
9.170
2.997
3
4
-
14
1.392
770
290
176
142
151
52.812
8.363
642
2.790
4.593
642
377
977
229
2.004
1.608
73.950
17.754
56.508
22.679
17.870
TOTALE CROSTACEI
1.232
8.107
36.817
7
2.784
69.351
4.229
190.369
TOTALE GENERALE
10.159
167.049
705.695
133
47.169
410.345
161.854
3.085.404
20
Tavola 1.4 - Produzione complessiva della pesca marittima e lagunare, per litorale e specie - Anno 2001
(quantità in quintali)
SPECIE
Tirrenico
Ligure
Alto
Medio
Basso
Totale
Sardo
Siculo
PESCI
Alici
Sarde
Sgombri
Totale alici, sarde e sgombri
Tonni
15.873
2.116
1.168
19.157
11.177
11.202
2.336
24.715
2.030
738
482
3.250
22.220
4.778
4.074
31.072
35.427
16.718
6.892
59.037
1542
3.621
452
5.615
18.421
26.853
6.818
52.092
1.675
157
451
9.309
9.917
1.309
42.534
Aguglie
Anguille
Bisi
Boghe
Caponi
Cefali
Cernie
Dentici
Ghiozzi
Latterini
Leccie
Mendole
Merluzzi
Ombrine
Orate
Pagelli
Palamite
Palombi
Potassoli
Pesci spada
Rane pescatrici
Razze
Rombi
Saraghi
Sogliole
Spigole
Sugarelli
Triglie
Altre specie
Totale altri pesci
91
23
104
2.218
272
647
30
172
34
115
271
244
1.661
43
1.455
259
265
59
605
2.143
472
44
179
113
973
947
3.595
1.810
17.073
35.917
466
15
1.281
515
1.147
7
54
14
104
112
3.697
57
537
160
72
110
670
173
515
721
53
59
341
691
4.776
4.481
14.891
35.719
70
42
29
606
724
686
51
139
85
39
135
30
4.130
169
3.119
722
306
130
141
1.031
365
707
540
346
893
2.170
784
2.793
8.748
29.730
373
699
866
3.811
1.958
2.508
276
534
151
50
388
95
5.404
67
7.872
744
805
46
4.359
1222
440
508
736
4.283
7.167
1.303
4.545
33.697
84.907
443
1.207
910
5.698
3.197
4.341
334
727
250
89
627
237
13.231
293
11.528
1.626
1.183
286
811
5.563
2.102
1.868
1.101
1.141
5.517
10.028
6.863
11.819
57.336
150.356
654
1.711
4.520
1.525
6
47
979
1574
77
863
99
737
1.344
310
310
473
1439
390
373
196
674
458
185
675
2.589
14.929
37.137
353
20
1.086
8.797
5.292
900
1156
221
161
1
314
1.841
15.170
494
1.722
3.082
2.690
300
12.549
2.694
1.043
696
598
4.554
1.981
6.358
16.071
83.084
173.228
TOTALE PESCI
56.749
60.591
33.431
125.288
219.310
44.061
267.854
MOLLUSCHI
Calamari
Polpi
Seppie
Totale calamari, polpi e seppie
1.094
2.385
1.709
5.188
656
4.279
1.229
6.164
689
3.198
1.241
5.128
2.615
9.429
5.782
17.826
3.960
16.906
8.252
29.118
483
11.996
3.876
16.355
5.999
28.428
15.678
50.105
Mitili
Moscardini
Totani
Vongole
Altre specie
Totale altri molluschi
81.565
1.301
291
2.807
1.477
87.441
65
525
592
118
617
1.917
87
419
606
1.550
865
3.527
18.114
1000
1.666
14.917
6.055
41.752
18.266
1.944
2.864
16.585
7.537
47.196
94.865
594
454
1.141
155
97.209
4240
518
8.991
2122
7.164
23.035
TOTALE MOLLUSCHI
92.629
8.081
8.655
59.578
76.314
113.564
73.140
209
2.606
2.805
1307
1194
894
251
4.187
3.560
3.846
2.868
1.828
642
377
977
229
2.004
151
52.812
8.363
642
2.790
4.593
CROSTACEI
Aragoste ed astici
Gamberi bianchi e mazzancolle
Gamberi rossi
Pannocchie
Scampi
Altre specie
TOTALE CROSTACEI
TOTALE GENERALE
102
125
984
186
812
1.572
25
577
191
1.319
1010
449
17
1.004
564
1.220
664
485
3.781
3.571
3.954
9.015
16.540
4.229
69.351
153.159
72.243
46.040
193.881
312.164
161.854
410.345
21
Tavola 1.4 segue - Produzione complessiva della pesca marittima e lagunare, per litorale e specie - Anno 2001
(quantità in quintali)
Adriatico
SPECIE
Medio
Alto
Totale
Totale
generale
138.166
64.300
7.055
209.521
176.895
78.361
5.919
261.175
435.085
174.294
39.318
648.697
510.895
230.793
58.887
800.575
623
15
32.067
92.886
255
354
5
6.751
2.688
6.191
4
635
61
13
40
21.586
9
140
113
629
435
825
468
2.323
251
577
51
685
126
9.423
11.148
44.670
110.456
32
17
1.394
3.390
8.674
1.983
61
143
30
16.805
51
168
188
5.798
1.293
4.364
129
2.544
443
1.310
379
8.602
27
4.098
19.274
29.597
110.794
151
272
291
768
569
21.598
372
9
1.560
4.369
93
218
2.776
1362
5.432
1.413
247
1.174
2.497
108
149
272
1.141
123
5.942
3.700
3.290
3.343
11.661
74.900
438
643
296
8.913
6.647
36.463
372
13
4.178
4.491
249
288
41.167
1.422
5.740
1.714
6.674
2.902
7.686
705
5.016
966
3.028
553
15.229
3.853
16.811
33.765
85.928
296.150
1.358
2.213
3.685
34.069
21.295
48.365
2418
1.919
6.609
7.078
1.759
3.012
82.227
2.484
25.716
9.167
11.775
4.241
9.906
23.075
12.367
4.655
5.623
4.422
27.631
21.046
38.168
70.347
272.659
759.289
319.886
320.938
336.090
976.914
1.652.750
3.870
15.776
7.063
26.709
2.818
9.628
12.122
24.568
2.261
8.748
19.319
30.328
8.949
34.152
38.504
81.605
23.178
97.957
72.595
193.730
216.914
2.460
2.747
2.365
4.518
229.004
2.445
5.130
5.070
12.645
110.602
4.335
6.654
178.062
4.179
303.832
80.455
2.536
261
133.850
31.091
248.193
191.057
9.316
12.045
311.912
40.340
564.670
606.907
16.133
27.392
336.932
61.191
1.048.555
240.363
39.354
328.400
278.521
646.275
1.242.285
Ionico
Basso
4.547
7.191
4.239
15.977
120.024
31.633
26.344
178.001
5.384
31.429
Aguglie
Anguille
Bisi
Boghe
Caponi
Cefali
Cernie
Dentici
Ghiozzi
Latterini
Leccie
Mendole
Merluzzi
Ombrine
Orate
Pagelli
Palamite
Palombi
Potassoli
Pesci spada
Rane pescatrici
Razze
Rombi
Saraghi
Sogliole
Spigole
Sugarelli
Triglie
Altre specie
Totale altri pesci
33
320
635
6.732
1.367
4.489
520
739
1007
808
298
325
10.135
133
4.534
1142
653
384
331
676
1.693
361
423
1.343
900
4.052
3.866
4.293
14.309
66.501
TOTALE PESCI
87.862
Calamari
Polpi
Seppie
Totale calamari, polpi e seppie
2.693
4.090
4.576
11.359
Mitili
Moscardini
Totani
Vongole
Altre specie
Totale altri molluschi
TOTALE MOLLUSCHI
PESCI
Alici
Sarde
Sgombri
Totale alici, sarde e sgombri
Tonni
MOLLUSCHI
CROSTACEI
Aragoste ed astici
Gamberi bianchi e mazzancolle
Gamberi rossi
Pannocchie
Scampi
Altre specie
444
4.724
2.055
904
1.764
752
1
7.621
1.034
9.572
7.485
2.344
8
2.936
166
24.410
6.434
2.600
9
1168
615
16.948
297
2.177
18
11.725
1.815
50.930
14.216
7.121
1.608
73.950
17.754
56.508
22.679
17.870
TOTALE CROSTACEI
10.643
28.057
36.554
21.214
85.825
190.369
TOTALE GENERALE
338.868
387.297
685.892
635.825
1.709.014
3.085.404
22
Tavola 1.5 - Produzione della pesca nei laghi e bacini artificiali per gruppo di specie e regione - Anno 2001
(quantità in quintali)
REGIONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino - Alto Adige
Bolzano - Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Carpioni,
Coregoni
e Salmerini
182
5.445
257
123
134
553
237
6
425
14
11
50
861
31
3
16
18
355
8.464
7.105
936
423
Anguille
7
925
43
3
40
184
2
78
32
506
1
251
4
1
27
19
90
2.170
1.239
790
141
23
Lucci
e Persici
53
1.723
191
62
129
581
29
35
562
26
473
58
1
50
150
3.932
2.577
1.096
259
Alborelle,
Carpe
e Tinche
19
14.231
182
114
68
168
143
92
1.833
42
678
43
10
65
229
480
18.215
14.743
2.645
827
Altri pesci
42
5.409
162
162
3.714
5.925
705
4.868
47
1.215
14
10
219
163
22.493
15.252
6.835
406
Totale
303
27.733
835
302
533
5.200
237
8
6.600
878
7.780
166
3.478
150
25
311
477
738
355
55.274
40.916
12.302
2.056
Tavola 1.6 - Prezzi dei prodotti della pesca nei principali mercati all' ingrosso per specie e regione - Anno 2001
(lire per kg)
SPECIE
Veneto
FriuliV. Giulia
Liguria
EmiliaRomagna
Toscana
Marche
Abruzzo
5.579
2.494
6.060
11.367
11.645
19.339
3.325
22.963
8.217
20.660
25.772
4.091
13.130
17.933
2.607
16.735
16.752
14.067
21.292
9.255
12.426
6.915
22.604
23.362
9.616
23.052
20.447
23.533
17.324
3.075
12.481
13.230
1.437
1.522
3.961
12.943
3.003
18.889
2.242
2.700
3.002
1.689
20.976
2.919
11.571
8.389
4.395
13.176
11.433
8.952
5.905
4.618
7.696
6.261
18.025
14.165
20.821
2.878
19.164
19.124
3.700
5.476
6.883
4.314
1663
4.914
2623
10000
8.587
1.309
25.925
2.188
23.899
25.691
5.025
2.756
15.824
3.292
15.063
16.028
33.279
13.387
10.353
10.891
2.695
25.257
11.048
7.752
33.991
20.852
29.160
35.923
1.782
9.884
5.361
2.367
1042
3.205
6.110
5.250
17.892
1.651
4.035
1.371
24.681
44.480
3.873
3.899
16.122
1.439
11.448
31.102
11.371
3.976
1.587
11.801
3.911
15.867
16.480
10.997
15.239
19.566
40.274
2.640
7.880
7.134
2.405
1.459
5.565
8.906
5205
8.425
493
4.154
1.819
31.801
40.567
2.058
8.623
1.927
13.638
19.041
10.129
1.828
1.493
15.939
3.159
24.000
18.583
13.291
7.013
20.634
36.782
1.173
6.176
6.168
19.277
12.104
13.611
3.057
11.312
14.283
10.039
11.649
26.960
4.108
9.467
2.460
8.952
4.895
2.850
11.515
25.824
7.720
14.676
23.296
9.264
-
24.097
4.643
10.161
2.941
4.551
4.431
3.224
6.603
20.109
4.777
11.662
6.559
5.735
5.808
39.599
36.542
40.281
9.737
33.323
14.837
73.968
33.034
16.914
8.630
66.114
8.145
70.185
27.159
10.575
32.896
52.607
44.169
31.116
5.825
7.120
33.325
3.763
50.600
33.662
10.755
6.220
20.759
4.077
PESCI
Alici
Sarde
Sgombri
Tonni
Aguglie
Anguille
Bisi
Boghe
Caponi
Cefali
Cernie
Dentici
Ghiozzi
Latterini
Leccie e ricciole
Mendole
Merluzzi
Ombrine e corvine
Orate
Pagelli
Palamite
Palombi e gattucci
Potassoli
Pesci spada
Rane pescatrici
Razze e squadri
Rombi
Saraghi
Sogliole
Spigole
Sugarelli
Triglie
Altre specie
2.234
1.983
4.645
9.754
6.116
17.554
2.725
7.242
3.033
14.724
14.984
6.414
11.448
9.050
2.760
6.550
15.893
10.066
7.178
7.019
10.362
3.588
16.136
11.684
7.538
14.898
18.218
15.407
2.843
6.724
6.586
2.751
1.953
4.714
10.682
2.754
20.873
2.137
6.056
2.812
20.000
3.665
10.269
8.748
2.487
12.934
14.775
8.089
9.081
9.649
10.002
5.431
11985
20.997
3.397
14.913
2.928
19.343
25.638
2.415
6.478
7.633
MOLLUSCHI
Calamari
Polpi
Seppie
Mitili
Moscardini
Totani
Vongole
Altre specie
24.011
4.705
8.937
2.087
11.759
17.786
8.125
11.025
24.929
4.523
7.741
1.949
8.040
7.708
4.777
CROSTACEI
Aragoste ed astici
Gamberi bianchi e mazzancolle
Gamberi rossi
Pannocchie
Scampi
Altre specie
49.335
29.564
15.392
10.660
32.672
8.856
57.533
34.234
14.570
9.607
5.315
24
Tavola 1.6 segue - Prezzi dei prodotti della pesca nei principali mercati all' ingrosso per specie e regione Anno 2001 (lire per kg)
SPECIE
Molise
Campania
Puglia
Calabria
Sicilia
Sardegna
Italia
PESCI
Alici
Sarde
Sgombri
Tonni
Aguglie
Anguille
Bisi
Boghe
Caponi
Cefali
Cernie
Dentici
Ghiozzi
Latterini
Leccie e ricciole
Mendole
Merluzzi
Ombrine e corvine
Orate
Pagelli
Palamite
Palombi e gattucci
Potassoli
Pesci spada
Rane pescatrici
Razze e squadri
Rombi
Saraghi
Sogliole
Spigole
Sugarelli
Triglie
Altre specie
2.581
1.791
2.165
820
4.021
2.531
1.114
3.267
12.914
13.234
6.693
2.760
12.572
14.948
36.412
17.734
29.145
1.519
6.252
5.449
4.216
2.554
4.219
9.294
6.383
18.268
500
5.880
14.691
7.827
19.784
17.879
13.524
16.021
15.942
2.000
14.081
14.457
16.533
15.147
7.281
12.351
3.359
24.091
15.636
16.088
19.974
18.013
29.192
18.935
4.139
22.012
11.507
4.464
1.187
3.901
5.349
3.685
16.406
4.752
2.537
11.287
3.256
19.582
19.397
3.165
6.655
9.785
3.183
12.264
17.240
12.394
10.334
5.488
7.485
3.725
18.299
9.742
9.127
16.028
18.859
25.086
13.172
2.254
7.506
7.961
4.777
1.934
3.547
7.292
9.298
19.000
5.022
3.481
9.814
3.806
18.328
17.262
15.368
3.236
15.883
20.121
12.255
16.651
6.155
20.801
6.752
5.658
15.652
22.334
12.086
3.129
10.839
8.842
7.198
1.701
3.171
11.193
5.702
19.515
5.539
2.272
9.770
3.567
28.050
21.668
5.224
4.000
13.987
4.907
13.109
15.879
10.559
7.912
6.966
3.858
1.283
18.024
3.918
4.408
7.185
14.725
18.169
12.782
2.403
10.791
3.870
3.141
1.832
4.043
11.373
13.445
2.613
2.226
25.000
7.853
26.717
30.283
7.302
7.809
3.883
12.091
10.345
11.645
17.917
3.405
7.106
2.962
15.521
7.381
1.782
3.080
20.175
22.252
14.185
1.591
25.446
8.608
2.667
1.661
3.613
10.153
5.817
16.394
4.059
2.632
9.588
3.392
22.287
21.740
5.167
10.610
13.971
4.292
12.355
13.114
12.475
10.909
4.132
8.289
4.820
19.175
13.996
8.842
15.853
15.879
20.849
15.487
2.547
10.361
7.999
14.527
6.771
11.956
1.272
6.732
4.646
9.474
6.821
9.504
12.048
17.309
2.670
7.922
5.031
6.906
-
17.945
9.278
15.959
2.721
6.114
7.154
7.794
4.463
24.483
8.814
11.214
3.591
5.276
7.178
9.155
6.285
20.799
7.400
10.387
1.545
8.354
6.210
7.451
8.747
63.713
13.634
26.965
6.561
27.084
19.225
46.321
10.738
19.453
24.145
-
65.436
9.479
31.801
2.715
23.449
7.552
69.439
12.280
46.064
7.127
39.652
8.074
55.978
16.141
27.031
8.471
28.866
10.206
MOLLUSCHI
Calamari
Polpi
Seppie
Mitili
Moscardini
Totani
Vongole
Altre specie
17.511
5.812
13.302
5.817
-
24.451
12.508
16.685
2.983
16.432
11.095
18.235
16.805
CROSTACEI
Aragoste ed astici
Gamberi bianchi e mazzancolle
Gamberi rossi
Pannocchie
Scampi
Altre specie
37.516
11.185
6.504
18.782
-
51.362
12.448
31.623
13.053
24.183
13.036
25
Tavola 1.7 - Produzione in quantità e in valore ai prezzi di base per categoria di
intermedi e valore aggiunto della pesca ai prezzi di base
CATEGORIE DI PRODOTTI
AGGREGATI ECONOMICI
1996
1997
prodotti; consumi
1998
1999
2000
4.823.715
2001
QUANTITA' (quintali)
4.256.990
4.023.818
4.696.253
4.452.468
Pesci
2.123.962
2.034.784
1.782.223
1.491.795
1.574.384
1.605.979
Molluschi
1.900.172
1.769.480
2.762.402
2.792.425
3.009.331
2.779.999
Crostacei
232.856
219.554
151.628
168.248
240.000
210.933
Pesca marittima e lagunare (a)
Pesca in acque interne
Produzione totale
4.596.911
607.175
761.920
732.673
711.858
712402
733.122
4.864.165
4.785.738
5.428.926
5.164.326
5.536.117
5.330.033
2.212.117
VALORE (milioni di lire)
1.848.479
1.695.472
1.846.905
1.752.041
1.993.936
1.069.010
937.938
833.997
718.033
772.679
868.472
Molluschi
508.439
461.748
803.114
793.700
885.079
961.744
Crostacei
271.030
295.786
209.794
240.308
336.178
381.901
637.068
656.796
553.769
589.015
601.446
598.176
2.485.547
2.352.268
2.400.674
2.341.056
645.000
633.500
622.600
616.704
637.641
647.202
1.840.547
1.718.768
1.778.074
1.724.352
1.957.741
2.163.091
Pesca marittima e lagunare
Pesci
Pesca in acque interne
Produzione ai prezzi di base
Consumi intermedi
Valore aggiunto ai prezzi di base
(a) Sono compresi i quantitativi congelati della pesca nel Mediterraneo, nonchè i prodotti della miticoltura
26
2.595.382
2.810.293
Tavola 1.8 - Produzione ai prezzi di base, consumi intermedi e valore aggiunto della pesca per regione (valore in
milioni di lire correnti)
1996
REGIONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
1997
1998
Produzione
ai prezzi di
base
Consumi
intermedi
Valore
aggiunto ai
prezzi di
base
Produzione
ai prezzi di
base
Consumi
intermedi
Valore
aggiunto ai
prezzi di
base
Produzione
ai prezzi di
base
Consumi
intermedi
Valore
aggiunto ai
prezzi di
base
34.875
525
93.651
20.614
264.406
166.190
132.184
244.249
75.781
36.027
178.097
115.438
70.884
14.131
150.114
334.452
2.278
44.986
414.942
91.723
2.485.547
6.127
64
16.510
3.612
51.337
31.989
37.084
42.630
20.702
6.385
53.916
29.796
25.604
5.030
39.922
90.356
451
12.641
143.111
27.733
645.000
28.748
461
77.141
17.002
213.069
134.201
95.100
201.619
55.079
29.642
124.181
85.642
45.280
9.101
110.192
244.096
1.827
32.345
271.831
63.990
1.840.547
33.879
472
105.498
20.380
271.128
159.775
130.498
264.019
75.471
39.078
175.380
99.515
46.727
9.455
132.392
251.788
1.754
28.956
420.956
85.147
2.352.268
6.398
63
19.892
3.864
59.359
32.435
29.711
58.472
23.376
7.349
52.264
25.783
21.032
4.054
35.413
77.794
317
10.708
140.700
24.516
633.500
27.481
409
85.606
16.516
211.769
127.340
100.787
205.547
52.095
31.729
123.116
73.732
25.695
5.401
96.979
173.994
1.437
18.248
280.256
60.631
1.718.768
17.285
760
56.178
12.308
322.378
147.011
144.368
171.994
94.497
13.207
172.627
86.413
75.192
14.235
136.372
405.406
3.034
22.590
361.140
143.679
2.400.674
4.856
62
14.569
2.927
53.544
31.192
30.694
72.035
22.351
5.479
63.007
23.223
19.487
4.171
32.251
87.289
374
11.394
124.084
19.611
622.600
12.429
698
41.609
9.381
268.834
115.819
113.674
99.959
72.146
7.728
109.620
63.190
55.705
10.064
104.121
318.117
2.660
11.196
237.056
124.068
1.778.074
Tavola 1.8 segue - Produzione ai prezzi di base, consumi intermedi e valore aggiunto della pesca per regione
(valore in milioni di lire correnti )
1999
REGIONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
2000
2001
Produzione
ai prezzi di
base
Consumi
intermedi
Valore
aggiunto ai
prezzi di
base
Produzione
ai prezzi di
base
Consumi
intermedi
Valore
aggiunto ai
prezzi di
base
Produzione
ai prezzi di
base
Consumi
intermedi
Valore
aggiunto ai
prezzi di
base
17.375
771
65.029
12.441
330.473
156.127
145.934
185.440
112.981
13.793
147.987
87.768
52.134
13.155
141.521
347.001
3.342
27.426
356.591
123.767
2.341.056
3.206
123
12.024
2.282
68.995
31.076
31.816
42.667
29.719
2.527
45.935
23.060
21.519
4.624
36.317
93.535
617
10.174
125.413
31.075
616.704
14.169
648
53.005
10.159
261.478
125.051
114.118
142.773
83.262
11.266
102.052
64.708
30.615
8.531
105.204
253.466
2.725
17.252
231.178
92.692
1.724.352
19.263
855
72.094
13.793
366.375
173.088
161.788
205.586
125.255
15.291
164.064
97.303
57.797
14.584
156.896
384.698
3.706
30.405
395.330
137.211
2.595.382
3.315
127
12.432
2.359
71.337
32.131
32.896
44.116
30.728
2.613
47.494
23.843
22.250
4.781
37.550
96.710
638
10.519
129.671
32.131
637.641
15.948
728
59.662
11.434
295.038
140.957
128.892
161.470
94.527
12.678
116.570
73.460
35.547
9.803
119.346
287.988
3.068
19.886
265.659
105.080
1.957.741
17.181
901
59.552
13.934
381.276
174.703
161.928
245.354
114.832
14.454
184.342
128.095
51.256
16.641
137.760
469.641
3.163
39.434
446.105
149.741
2.810.293
2.783
130
9.579
2.266
69.898
30.548
31.260
48.475
27.830
2.330
49.317
27.894
20.711
4.984
32.878
106.724
518
11.714
134.554
32.809
647.202
14.398
771
49.973
11.668
311.378
144.155
130.668
196.879
87.002
12.124
135.025
100.201
30.545
11.657
104.882
362.917
2.645
27.720
311.551
116.932
2.163.091
27
Tavola 1.9 - Commercio con l'estero dei prodotti della pesca per gruppo di specie
Importazione
Esportazione
PRODOTTI DELLA PESCA
1998
1999
2000
2001
1998
1999
2000
2001
Q U A N T I T A' (quintali)
PESCI
3.925.952
3.982.776
4.256.484
4.478.907
664.872
625.114
823.299
774.593
Pesci freschi, refrigerati o
congelati
Di mare:
interi, decapitati o tranciati
filetti
Di acqua dolce
2.451.697
2.219.449
1.677.299
542.150
232.248
2.693.813
2.487.450
1.968.894
518.556
206.363
2.643.146
2.415.780
1.897.976
517.804
227.366
2.770.228
2.506.281
1.945.910
560.371
263.947
510.523
473.798
460.850
12.948
36.725
511.113
483.661
472.766
10.895
27.452
615.134
581.789
561.206
20.583
33.345
548.229
499.595
488.742
10.853
48.634
393.645
9.676
164.537
37.804
43.955
58.942
78.516
215
367.629
10.308
160.118
26.244
52.105
64.356
54.104
394
335.101
9.901
133.833
25.504
40.515
73.241
51.958
149
360.867
9.178
148.300
29.470
53.312
64.162
55.984
461
17.154
4
1.183
58
11.686
392
3.297
534
20.966
7
1.506
153
15.857
237
2.720
486
18.716
98
1.134
68
13.349
308
3.729
30
26.384
17
1.179
113
20.340
227
4.483
25
Pesci preparati e conservati
Acciughe e sardine
Tonno
Altre specie
Sgombri
1.080.610
63.438
649.204
328.673
39.295
921.334
74.298
354.705
431.029
61.302
1.278.237
81.384
753.002
379.801
64.050
1.347.812
102.083
802.475
368.210
75.044
137.195
31.562
67.026
38.228
379
93.035
27.059
21.017
44.006
953
189.449
27.004
131.922
29.072
1.451
199.980
28.965
143.749
26.428
838
MOLLUSCHI E CROSTACEI
2.703.838
2.970.274
2.856.867
3.080.803
420.112
457.517
460.165
412.732
Molluschi e crostacei freschi,
refrigerati, congelati, secchi,
salati o in salamoia
Aragoste
Gamberi e gamberetti
Ostriche
Altri molluschi di mare
Lumache diverse da quelle di mare
Altri crostacei (a)
2.589.384
13.430
408.305
41.636
1.940.997
16.758
168.258
2.862.478
14.029
400.432
50.035
2.213.466
14.652
169.864
2.726.368
12.725
442.330
55.937
2.027.061
12.371
175.944
2.943.725
13.636
514.050
57.744
2.160.838
12.811
184.646
414.568
226
19.433
7.112
384.038
50
3.709
452.246
432
25.983
4.334
418.361
60
3.076
453.529
504
38.080
2.562
407.669
439
4.275
404.348
235
34.810
1.556
362.526
244
4.977
114.454
57.346
57.108
107.796
43.140
64.656
130.499
67.583
62.916
137.078
68.289
68.789
5.544
5.003
541
5.271
4.715
556
6.636
5.677
959
8.384
7.238
1.146
Pesci semplicemente salati o in
salamoia, secchi o affumicati
Aringhe
Merluzzi bianchi secchi e salati
Merluzzi bianchi secchi e non salati
Acciughe pressate o in salamoia
Salmone
Altre specie
Farine di pesce
Molluschi e crostacei preparati
o conservati
Altri molluschi di mare
Crostacei (sgusciati)
(a) Compresi i crostacei non sgusciati, semplicemente cotti in acqua.
28
Tavola 1.9 segue - Commercio con l'estero dei prodotti della pesca per gruppo di specie
Importazione
Esportazione
PRODOTTI DELLA PESCA
1998
1999
2000
2001
1998
1999
2000
2001
V A L O R E (milioni di lire)
PESCI
2.933.894
3.069.699
3.201.909
3.446.789
335.431
365.054
457.564
457.360
1.650.417
1.473.073
1.084.051
389.022
177.344
1.740.779
1.581.616
1.187.139
394.477
159.163
1.891.061
1.694.397
1.273.226
421.171
196.664
2.005.778
1.788.108
1.325.197
462.911
217.670
206.931
182.005
164.986
17.019
24.926
224.113
204.884
191.375
13.509
19.229
293.431
269.267
234.524
34.749
24.164
260.599
225.587
211.515
14.072
35.012
Pesci semplicemente salati o in
salamoia, secchi o affumicati
Aringhe
Merluzzi bianchi secchi e salati
Merluzzi bianchi secchi e non salati
Acciughe pressate o in salamoia
Salmone
Altre specie
Farine di pesce
487.727
5.385
160.886
85.174
33.816
124.015
78.054
397
497.429
5.619
180.055
85.545
32.568
136.402
56.785
455
494.005
5.542
157.414
87.181
25.782
156.127
61.542
417
533.416
5.454
189.423
100.350
30.572
136.248
70.765
604
7.994
5
1.193
131
3.279
565
2.689
132
9.909
6
1.980
425
4.386
575
2.463
74
10.054
59
1.047
196
4.214
620
3.863
55
11.944
10
1.792
301
5.546
563
3.615
117
Pesci preparati e conservati
Acciughe e sardine
Tonno
Altre specie
Sgombri
795.750
52.631
512.389
199.778
30.952
831.491
58.346
472.918
257.368
42.859
816.843
62.660
479.136
230.150
44.897
907.595
79.061
552.300
232.045
44.189
120.506
23.071
63.912
33.122
401
131.032
22.179
70.593
37.177
1.083
154.079
23.252
103.463
26.019
1.345
184.817
25.657
129.033
29.180
947
MOLLUSCHI E CROSTACEI
1.803.308
1.827.319
2.013.221
2.236.597
213.172
258.458
262.778
289.736
Molluschi e crostacei freschi,
refrigerati, congelati, secchi,
salati o in salamoia
Aragoste
Gamberi e gamberetti
Ostriche
Altri molluschi di mare
Lumache diverse da quelle di mare
Altri crostacei (b)
1.683.765
31.296
508.469
16.186
865.240
10.860
251.714
1.708.985
34.825
481.517
17.337
885.237
9.688
280.381
1.871.842
39.711
632.967
19.914
872.467
8.365
298.418
2.091.687
44.388
672.328
21.235
1.020.744
9.031
323.961
206.737
545
33.106
2.594
164.030
344
6.118
251.778
1.108
38.739
1.022
161.917
52
48.940
252.520
1.682
57.853
947
185.057
284
6.697
277.701
853
62.242
836
205.887
274
7.609
119.543
33.971
85.572
118.334
22.623
95.711
141.379
38.393
102.986
144.910
38.188
106.722
6.435
5.598
837
6.680
5.813
867
10.258
7.334
2.924
12.035
9.168
2.867
Pesci freschi, refrigerati o
congelati
Di mare:
interi, decapitati o tranciati
filetti
Di acqua dolce
Molluschi e crostacei preparati
o conservati
Altri molluschi di mare
Crostacei (sgusciati)
(b) Compresi i crostacei non sgusciati, semplicemente cotti in acqua.
29
CAPITOLO 2 – ZOOTECNIA
Capitolo 2. Zootecnia
1. Metodologia e riferimenti normativi delle indagini
La produzione di informazioni statistiche sul latte e sui prodotti lattiero-caseari è regolata dalla Direttiva del
Consiglio UE n.16 del 19 marzo 1996, e dalla successiva Decisione della Commissione n. 80 del 18 dicembre
1996, recante norme di applicazione della direttiva di base. La normativa comunitaria stabilisce di fornire alla
Commissione, in maniera regolare e tempestiva, dati sulla produzione di latte, sul suo impiego, sulla sua fornitura
alle imprese che trattano o trasformano il latte e sulla produzione di prodotti lattiero-caseari nei paesi membri.
Il programma statistico sul settore si articola nelle seguenti rilevazioni :
- rilevazioni annuali presso le aziende agricole per determinare la quantità di latte prodotto e il relativo
impiego;
- rilevazioni mensili e annuali presso gli stabilimenti lattiero-caseari per determinare la quantità, il tenore di
materia grassa e proteica del latte raccolto, nonché la quantità di prodotti lattiero-caseari ottenuti e, ogni
tre anni, il numero delle unità di rilevazione distinte per classi di ampiezza di prodotto raccolto o lavorato.
La Decisione stabilisce l’elenco dei prodotti lattiero-caseari oggetto d’indagine, le relative definizioni e le
tabelle statistiche da trasmettere alla Commissione.
Nella pubblicazione sono presentati i risultati della rilevazione annuale effettuata presso gli stabilimenti
lattiero-caseari, sul latte raccolto e sulla sua trasformazione.
La rilevazione annuale è esaustiva e la raccolta dei dati avviene telefonicamente. Secondo quanto stabilito
dalla Direttiva, nel campo di osservazione dell’indagine sono incluse tutte le imprese o aziende agricole, che
acquistano latte intero od altre materie prime da trasformare, nonché le imprese o aziende agricole che
raccolgono latte, crema od altre materie prime da cedere, interamente od in parte, ad altre imprese o aziende
agricole, senza operare alcuna lavorazione o trasformazione. Il campo di osservazione dell’indagine comprende,
pertanto, i caseifici, le centrali del latte, gli stabilimenti e le cooperative di aziende agricole e i centri di raccolta.
Le informazioni raccolte con la rilevazione annuale presso le imprese lattiero-casearie riguardano la quantità,
il tenore di materia grassa e di proteine delle materie prime entrate negli stabilimenti (latte intero, latte scremato,
crema ed altre), delle materie prime uscite dagli stabilimenti (latte intero, latte scremato, crema ed altre), dei
prodotti freschi ottenuti (latte alimentare, crema o panna da consumo, latte fermentato, bevande a base di latte,
latticello ed altri prodotti freschi) e dei prodotti trasformati (formaggi, burro, latte in polvere, latte concentrato,
siero, ricotta, caseina e caseinati).
La produzione di informazioni statistiche sulla filiera delle carni è regolata dalle Direttive del Consiglio UE
23/93, 24/93 e 25/93 del 1° giugno 1993 emendate dalla successiva Direttiva del Consiglio n.77 del 16 dicembre
1997. Il programma statistico che ne consegue impegna i paesi membri ad effettuare rilevazioni mensili sul
numero e sul peso morto dei capi macellati nei mattatoi situati nei rispettivi territori nazionali, la cui carne è
riconosciuta idonea al consumo umano. E’ facoltà dei paesi membri effettuare stime delle macellazioni che
sfuggono alla rilevazione, al fine di fornire informazioni complete del fenomeno in esame.
Le successive Decisioni della Commissione 432/94, 433/94 e 434/94 emendate dalla Decisione della
Commissione n. 380 del 18 settembre 1995, stabiliscono le norme specifiche di esecuzione delle indagini e le
definizioni delle variabili da rilevare.
La rilevazione sulla macellazione viene effettuata mensilmente sul un campione rappresentativo della totalità
dei mattatoi, pubblici e privati, attivi nel territorio nazionale, classificati in mattatoi a bollo CEE, a capacità limitata
o in deroga. Tale distinzione rispecchia quanto previsto dalla Direttiva del Consiglio n. 497 del 29 luglio 1991
relativa alla tutela sanitaria in materia di produzione e immissione sul mercato di carni fresche. Nel corso del
2001, le unità di rilevazione attive e facenti parte del campo di osservazione dell’indagine sono risultate 2.300
circa. Per stimare le macellazioni che sfuggono alla rilevazione, come previsto dalle citate direttive, viene
utilizzato un metodo di integrazione che si basa su informazioni provenienti dagli uffici veterinari delle ASL, sulle
nascite, sulla consistenza e sul commercio estero degli animali vivi.
2. Latte
La riforma della Politica Agricola Comune, denominata nel maggio 1999 Agenda 2000 dai Ministri
dell’Agricoltura della Comunità Europea, ha stabilito tra l’altro, con Regolamento n. 1255/99 del Consiglio, per il
settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari, una nuova Organizzazione Comune di Mercato (OCM). Fino ad
oggi, la politica comunitaria del comparto era basata principalmente su misure di sostegno dei prezzi e sul
regime delle quote latte; infatti, l’equilibrio del mercato veniva garantito attraverso il bilanciamento tra un rigido
33
controllo delle produzioni da una parte ed il mantenimento di prezzi elevati dall’altra. Con la nuova OCM, invece,
anche per il settore del latte inizia il graduale passaggio dal sostegno dei prezzi al supporto diretto al reddito; è
prevista, in tre anni, a partire dalla campagna di commercializzazione 2005/2006 una riduzione del prezzo
1
2
indicativo del latte scremato in polvere del 17% e del prezzo di intervento del burro del 15%. Gli Stati membri
saranno beneficiati dalla Comunità Europea di una dotazione finanziaria per aiuti diretti al reddito, al fine di
limitare l'impatto della prevista riduzione dei prezzi contribuendo in tal modo a stabilizzare i redditi agricoli. Per
l’Italia, tale contributo sarà complessivamente pari a 77 milioni di euro.
Nonostante la decisione, da parte del Consiglio Europeo di Berlino, di rinviare la riforma a partire dalla
campagna di commercializzazione 2005/2006, sono state adottate alcune misure specifiche per non appesantire
la spesa agricola comunitaria. In particolare, per il nostro Paese è stato deciso un aumento della quote latte, pari
a 600.000 tonnellate, distribuito per le campagne 2000/2001 e 2001/2002. L’aumento della quota specifica per
l’Italia consente un parziale miglioramento della situazione critica di squilibrio tra produzione e consumo
nazionale.
Figura 2.1 - Latte raccolto (In migliaia di tonnellate)
11.000
10.500
10.000
totale
di vacca
9.500
9.000
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
Il latte raccolto dall’industria lattiero-casearia presso le aziende agricole è risultato, nel 2001, pari a 106,6
milioni di quintali, di cui 100,1 milioni di latte di vacca. Rispetto all’anno precedente il latte raccolto è aumentato
dello 0,1% mentre quello di vacca è diminuito dello 0,8% (Tavola 2.2).
Il 76,5% del totale è raccolto al Nord, il 14,9% nel Mezzogiorno e l' 8,7% al Centro. Il latte di vacca
costituisce il 93,9% del latte nazionale raccolto. La sola Lombardia raccoglie il 35,2% del totale nazionale ed
il 37,3% del latte di vacca. Di poco inferiore è la quota complessiva di latte raccolto in Emilia Romagna, Veneto e
Piemonte, pari al 33,1% del latte nazionale e al 35,2% del latte di vacca. Le quattro regioni insieme
rappresentano il 68,4% del latte raccolto e il 72,6% del latte di vacca.
Le unità produttive operanti nel settore lattiero-caseario sono risultate 2.275; il 57,3% è localizzato al Nord,
il 35,3% nel Mezzogiorno e il 7,4% al Centro. Al Nord il 29,1% è rappresentato da stabilimenti di Enti cooperativi
agricoli dell'Emilia Romagna e il 9,4% da quelli della Lombardia. Elevata è anche l'incidenza di caseifici e centrali
del latte in Emilia Romagna, pari all' 11,0%, e quella della Lombardia pari al 10,8%.
I caseifici e le centrali del latte sono maggiormente presenti nel Mezzogiorno; la Campania ne rappresenta
il 34,5% del totale e la Puglia il 23,7% (Tavola 2.1).
Gli stabilimenti con quantità di latte vaccino raccolto superiore alle 50.000 tonnellate per anno, pur
rappresentando solo l’1,6% dei caseifici e centrali del latte, raggiungono il 31,1% della quantità raccolta
(Tavola 2.7).
La struttura produttiva del settore lattiero-caseario è fortemente caratterizzata da stabilimenti di piccole
dimensioni: infatti, il 79,6% dei caseifici e centrali del latte appartiene alle classi d'ampiezza fino a 5.000
tonnellate di latte raccolto per anno, pari al 20,1% della quantità di latte in tutti i caseifici e centrali del latte.
1
Prezzo indicativo - Per il latte franco latteria contenente il 3,7% di materia grassa: prezzo che si tende ad assicurare per la totalità del latte venduto dai produttori
nel corso della campagna lattiera sul mercato interno ed esterno.
2
Prezzo d'intervento - Per il burro: prezzo sulla base del quale gli organismi d'intervento acquistano i quantitativi offerti che soddisfano i criteri di qualità
regolamentari nel quadro di una procedura di gara permanente, semprechè l'intervento non sia sospeso.
34
I principali prodotti ottenuti dall’industria lattiero-casearia sono il latte alimentare (29,4 milioni di quintali, di
cui 15,9 milioni costituiti da latte intero, 11,7 da latte parzialmente scremato e 1,9 milioni da latte scremato),
i formaggi (10,9 milioni di quintali), il latte fermentato (2,7 milioni di quintali), il burro (1,2 milioni di quintali) e la
crema o panna da consumo (1,0 milioni di quintali). Inoltre, il siero di latte (41,9 milioni di quintali), sottoprodotto
della lavorazione di formaggi, è principalmente utilizzato per l’alimentazione animale (24,7 milioni di quintali)
(Tavola 2.5).
Figura 2.2 - Prodotti dell'industria lattiero casearia – An ni 2000-2001
(in m igliaia di tonnellate)
3.500
3.000
anno 2000
anno 2001
2.500
2.000
1.500
1.000
500
0
Latte alim entare
Latte fem entato
Form aggi
Tra i formaggi il 39,6% è prodotto fresco, il 35,3% è a pasta dura ed il rimanente 25,1% è a pasta semidura o
molle. Il grana padano è il tipo di formaggio maggiormente prodotto dall'industria lattiero-casearia (1,4 milioni di
Figura 2.3 -
Altri prodotti dell'industria lattiero-casearia – Anni 2000-2001
(In migliaia di tonnellate)
140
120
anno 2000
anno 2001
100
80
60
40
20
0
Latticello
Crema o panna da
consumo
Burro
35
Formaggi fusi
quintali), seguito dal parmigiano reggiano (1,1 milioni di quintali). Il 68,8% dei formaggi lavorati dall’industria
proviene dalle regioni del settentrione (la sola Lombardia produce il 35,1% dei formaggi nazionali), mentre il
Mezzogiorno produce il 23,0% e il Centro l' 8,2% (Tavola 2.6).
Rispetto all'anno precedente si è verificata una lieve diminuzione dei prodotti freschi pari allo 0,8% ed un
aumento dei prodotti trasformati del 10,1%. Tra i prodotti freschi, il latte alimentare intero è aumentato del 7,2%
mentre, la diminuzione della crema o panna da consumo è stata del 18,7% e quella del latte fermentato (yogurt
ed altri) è risultata pari all'1,4%; per i prodotti trasformati il burro è diminuito dell'8,4% e i formaggi sono
aumentati del 7,2% per tutte le categorie.
3. Macellazione
Il settore della macellazione delle carni fresche, nel 2001 così come nel 2000, ha registrato una flessione
che ha diminuito l'offerta di carne anche a seguito della riduzione della domanda.
La macellazione bovina e bufalina è stata rispettivamente pari a 4.254 mila e 5 mila capi (Tavola 2.10) con
una flessione, rispetto al 2000, pari al 3,9% per i bovini e al 33,9% per i bufalini. La flessione riscontrata è da
imputare soprattutto alle dinamiche rilevate nei primi mesi dell'anno, durante i quali si sono verificate forti
riduzioni della macellazione di comparto (-35,6% a gennaio, -31,9% nel primo bimestre, -21,1% nel primo
trimestre). La ripresa dell'offerta è risultata evidente a partire dal mese di novembre (+22,5%) e dicembre
(+6,6%).
L’analisi delle macellazioni del comparto bovino per categoria di animali vede più rappresentati i vitelloni e
i manzi (61,8%), seguiti dai vitelli (25,9%) e dalle vacche (11,0%), mentre le categorie dei buoi e tori e dei bufalini
rappresentano, rispettivamente, solo l’1,2% e lo 0,1% del totale (Cfr. Tavola 2.10).
Nel 2001 si evidenzia sempre più il prevalere della produzione dei mattatoi privati (91,0%) rispetto a quelli
pubblici che, dal 14,1% dell’anno precedente, passano al 9,0% della produzione totale (Tavola 2.11). La
riduzione della macellazione effettuata da mattatoi pubblici è risultata pari al 39,1%.
Per quanto riguarda la distribuzione regionale della produzione bovina, il primato è detenuto dal Veneto
(Figura 2.4), che registra tuttavia una diminuzione rispetto al 2000, seguito da Lombardia, Emilia-Romagna e
Piemonte, che ha fatto registrare un aumento rispetto all'anno precedente. Queste quattro regioni rappresentano
il 73,1% del totale nazionale.
Figura 2.4 - Macellazione bovina per regione - Anni 2000 e 2001
(numero di capi)
1.200.000
1.000.000
2001
2000
800.000
600.000
400.000
200.000
36
ia
Sa
rde
gn
a
ria
Sic
il
Ca
lab
Pu
gli
a
Ba
sil
ica
ta
Ca
mp
an
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ig e
Bo
lza
no
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oz
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'Ao
sta
ed
Va
ll
Pie
mo
nte
-
Nel 2001 la macellazione di suini ammonta a 13.153 mila unità di capi (Tavola 2.12). Rispetto al 2000, si è
verificato un incremento pari all'1,8%, determinato da un aumento registratosi per tutti i mesi di macellazione ad
eccezione di febbraio (-0,4%) e maggio (-0,6%).
La carne suina complessivamente prodotta, ossia il peso morto (Tavola 2.13), ha subito un aumento pari al
2,1% dovuto anche all’aumento del peso medio a capo, passato da 142,9 a 143,4 chilogrammi. A fronte di una
resa pressoché invariata nel 2001, rispetto all'anno precedente (80,0%), l'analisi per categoria, evidenzia un
aumento sia degli animali più leggeri (+1,0% per lattonzoli e magroni), sia degli animali più pesanti (grassi
+1,9%).
Le regioni settentrionali hanno macellato il 72,9% dei suini ad un peso vivo superiore, in media, di 12
chilogrammi a capo, rispetto a quello nazionale. Questa differenza è dovuta in gran parte all’influenza
determinata dall’attività maggiormente legata all’industria dei prosciutti, che richiede animali di peso maggiore
(grassi); il Nord per questa categoria rappresenta, infatti, l'81,8% della produzione nazionale.
Il peso medio del Mezzogiorno è di 94 chilogrammi, al di sotto della media nazionale che è di 143
chilogrammi; ciò è dovuto al particolare mercato suinicolo della regione Sardegna che macella oltre la metà di
tutti i lattonzoli e magroni prodotti in Italia (48,0%) con un peso medio a capo di 46 chilogrammi.
La produzione dei mattatoi privati, per i suini, ha rappresentato il 92,4% della macellazione totale contro il
7,6% della macellazione pubblica della produzione totale (Tavola 2.14).
Per gli ovini ed i caprini la macellazione è stata pari a 7.170 mila capi (Tavola 2.15) con una riduzione,
rispetto al 2000, di 250 mila capi (-3,4%). Tale riduzione è dovuta alla forte diminuzione degli abbattimenti degli
ovini (-4,7%) mentre i caprini sono in aumento (19,1%). La categoria più rappresentata nel comparto ovi-caprino
è quella degli agnelli (71,1%) seguita da agnelloni (12,2%) e pecore (9,3%), mentre le categorie dei capretti e
delle capre rappresentano, rispettivamente, il 5,7% e l’1,3% del totale.
Figura 2.5 - Macellazione suina per regione - Anni 2000 e 2001
(numero di capi)
4.500.000
4.000.000
3.500.000
3.000.000
2.500.000
2.000.000
1.500.000
1.000.000
500.000
-
Sar
deg
na
S ic
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Ca
lab
ria
Bas
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ta
Pug
lia
Ca
mp
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a
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o
Lom
bar
dia
Tre
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o
Pie
m
ont
e
Va
lle
d'A
ost
a
2001
2000
Il peso morto di questa categoria è pari a 66 mila tonnellate, con una riduzione del 4,2% rispetto al 2000. Il
confronto rispetto all’anno precedente ha evidenziato anche una diminuzione del numero dei capi. Tale flessione
è la conseguenza sia dell'afta epizootica, ancora presente in Europa, che ha creato difficoltà nello scambio degli
animali, sia delle consistenti perdite registrate in conseguenza della febbre catarrale che ha provocato la morte o
l’abbattimento di 270.000 capi (Fonte: Ministero della Salute), il 94% dei quali concentrato in Sardegna.
Rispetto alla variazione dell’intero comparto, le categorie che maggiormente hanno contribuito alla flessione
sono state le pecore (-16,4%), gli agnelloni (-14,0%), i montoni (-5,2%) e gli agnelli (-1,2%); con un aumento per i
castrati (53,2%), le caprette (25,3%) e i becchi (0,9%) (Tavola 2.16).
Anche per queste categorie la macellazione pubblica è risultata in diminuzione (-53,7%), mentre la
macellazione privata ha fatto registrare un aumento del 16,7% rispetto al 2000 (Tavola 2.17).
37
La macellazione equina ha registrato, rispetto all’anno precedente, un aumento del numero dei capi abbattuti
pari a 46 mila unità che ha determinato un incremento del 19,4%, per un peso morto complessivo di 63 mila
tonnellate. Il maggior numero di capi abbattuti (36,6% del totale) si riscontra in Puglia (Tavola 2.18).
Anche la produzione di carne equina è in aumento (+23,8%) e proviene da macellazione in mattatoi pubblici
nel 22,8% dei casi e in mattatoi privati nel 77,2% dei casi (Tavola 2.20).
Il Prospetto 2.1 mostra la serie storica del bestiame macellato a partire dal 1997 e mette in evidenza il trend
per le singole specie, mentre il prospetto 2.2 pone l’accento sulla variazione del numero dei capi e del peso
morto negli ultimi due anni (2000 e 2001).
Prospetto 2.1 - Macellazione del bestiame per specie e per tipo di mattatoio (in migliaia di capi)
SPECIE
1997
1998
1999
2000
2001
Bovini e bufalini
4.611
4.416
4.496
4.433
4.258
12.164
12.571
12.992
12.920
13.153
TOTALE MATTATOI
Suini
Ovini e caprini
8.105
7.806
7.814
7.420
7.170
Equini
240
227
227
235
280
Bovini e bufalini
908
718
626
381
MATTATOI PUBBLICI
Suini
Ovini e caprini
Equini
759
954
965
940
812
1.002
3.692
2.751
2.554
2.115
980
93
80
73
72
64
MATTATOI PRIVATI
Bovini e bufalini
Suini
Ovini e caprini
Equini
3.703
3.657
3.778
3.807
3.877
11.210
11.606
12.052
12.108
12.151
4.413
5.055
5.260
5.305
6.190
147
147
154
163
216
Prospetto 2.2 - Macellazione del bestiame per specie - Anni 2000 e 2001 (capi in migliaia e peso in quintali)
2000
2001
Variazione % 2001/2000
SPECIE
Capi
Peso morto
Capi
Peso morto
Capi
Peso morto
Bovini e bufalini
4.433
11.534.033
4.258
11.330.088
Suini
12.920
14.784.545
13.153
15.096.398
1.8
1.0
Ovini e caprini
7.420
690.511
7.170
661.416
-3.4
-4.2
235
509.726
280
631.172
19.1
23.8
Equini
38
-3.9
-1.8
4. Commercio con l’estero
Nel settore delle carni rosse fresche, refrigerate o congelate, nel 2001 l’Italia ha importato 817,3 mila
tonnellate di carni suine (+10,8% rispetto al 2000), 504,0 mila tonnellate di carni bovine (+30,4%), 28,0 mila
tonnellate di carni ovine e caprine (+12,1%), 23,2 mila tonnellate di carni equine (+25,5%) e 74,7 mila tonnellate
di altri prodotti a base di carne (frattaglie, carni salate o affumicate, salsicce ed altre preparazioni). Nel
complesso sono stati spesi 6,2 mila miliardi, con un aumento di circa 199 miliardi rispetto all’anno precedente
(+3,3%).
Per le esportazioni si è verificato un andamento fortemente positivo per le carni equine (+238,5%), mentre
sono diminuite le altre esportazioni: carni bovine (-27,1%). carni suine (-24,7%), ovi-caprine (-21,5%). La
quantità totale delle esportazioni relative ad altri preparati a base di carne è passata da 117 mila tonnellate a 134
mila con un incremento del 14,1%. Il valore complessivo delle esportazioni di carni rosse è stato pari a 1,8 mila
miliardi segnando un incremento rispetto al 2000 del 4,1%.
Prospetto 2.3 - Commercio con l'estero della zootecnia - anno 2001 (quantità in tonnellate, valori in milioni di lire)
Importazioni
Prodotti zootecnici
Quantità
Esportazioni
Valore
Qua
Valore
LATTE E PRODOTTI LATTIERO CASEARI
Latte e crema di latte non concentrati e senza zuccheri
Latte e crema di latte concentrati o con aggiunta di zuccheri
Latte fermentato (yogurt ) e latticello
Siero di latte
Burro
Formaggi e latticini
2.676.197
2.021.847
122.593
96.744
45.698
46.343
342.972
5.063.503
1.600.309
594.620
213.813
77.890
272.727
2.304.144
283.497
4.640
1.674
3.195
85.171
11.394
177.423
2.014.525
9.767
7.215
8.624
46.327
61.193
1.881.399
CARNI ROSSE
Carni bovine fresche o refrigerate
Carni bovine congelate
Carni suine fresche, refrigerate o congelate
Carni ovine e caprine fresche, refrigerate o congelate
Carni equine fresche, refrigerate o congelate
Frattaglie
Carni salate, secche o affumicate
Salsicce e salami
Altre preparazioni (inclusi i prosciutti) e conserve
1.447.057
236.245
267.693
817.256
27.989
23.156
23.823
19.274
4.134
27.487
6.212.630
1.682.926
204.285
3.519.935
236.470
167.721
47.118
127.329
32.555
194.291
245.971
17.662
54.094
37.758
1.998
589
28.544
45.760
28.295
31.271
1.798.773
88.943
215.832
179.549
14.180
2.331
42.413
756.516
323.324
175.685
5. Confronti internazionali
Secondo le stime della FAO, per l’anno 2001 sono stati prodotti nel mondo 844 milioni di quintali di carne
suina, 515 milioni di quintali di carne bovina, 80 milioni di quintali di carne ovi-caprina, 151 milioni di quintali di
formaggi e 70 milioni di quintali di burro.
Gli Stati Uniti d’America sono il maggior produttore mondiale di carne bovina, con 120 milioni di quintali,
seguito dal Brasile, con 67 milioni, dalla Cina con 55 milioni; in Europa il primato spetta alla Federazione russa
con 18 milioni di quintali. Nell’ambito dell’Unione Europea la Francia è il paese con la maggiore produzione, 16
milioni di quintali, seguita dalla Germania con 14 milioni e dall’Italia con 11 milioni.
La Cina è, in assoluto, il maggiore paese produttore di carne suina con una produzione di 430 milioni di
quintali, pari a circa il 51% dell’intera produzione mondiale. In Europa è la Germania il principale paese
produttore per questo tipo di carne, con 41 milioni di quintali, mentre l’Italia è al quinto posto preceduta anche da
Spagna, Francia e Danimarca.
I maggiori produttori di carne ovi-caprina sono l’Asia e l’Oceania. Il primato spetta, ancora una volta, alla
Cina con 29 milioni di quintali. In Europa il primo posto è occupato dal Regno Unito con 2,6 milioni di quintali
39
seguita a breve distanza dalla Spagna, mentre l’Italia si colloca al sesto posto tra i paesi dell’Unione Europea
preceduta anche da Francia, Grecia e Irlanda.
Prospetto 2.4 - Produzione zootecnica per Paese - Anno 2001 In migliaia di quintali)
Produzione
Carne
PAESI
Bovina
Ovina
e caprina
Produzione
Derivati latte
Suina
Burro
PAESI
Formaggi
Bovina
EUROPA
PAESI UE
Belgio-Lussemburgo
Danimarca
Germania
Grecia
Spagna
Francia
Irlanda
Italia
Paesi Bassi
Austria
Portogallo
Finlandia
Svezia
Regno Unito
2.964
1.534
13.610
599
6.420
15.657
5.794
11.330
3.710
2.152
940
886
1.430
6.520
52
16
464
1.221
2.539
1.418
781
661
202
80
242
6
38
2.580
10.816
17.140
40.740
1.366
29.927
23.170
2.383
15.096
14.330
6.138
3.152
1.734
2.764
7.820
1.200
466
4.202
30
319
4.488
1.293
1.218
1.280
369
244
538
510
1.260
594
3.177
17.730
2.337
1.814
17.707
1.267
10.906
6.600
1.648
763
1.028
1.299
3.820
ALTRI PAESI
Biellorussia
Federazione russa
Iugoslavia
Polonia
Republica Ceca
Romania
Slovacchia
Ucraina
2.830
18.370
925
3.163
1.261
1.446
382
6.460
27
1.390
180
13
19
524
21
160
2.700
15.470
5.900
18.491
4.748
4.601
1.530
5.910
659
2.690
23
1.789
667
65
170
1.516
625
4.330
138
4.601
1.398
387
581
1.106
Carne
Algeria
Egitto
Etiopia
Kenia
Nigeria
Sud Africa
Argentina
Brasile
Canada
Colombia
Messico
Stati Uniti d'America
Uruguay
Venezuela
Cina (Rep. Pop.)
Corea(Rep.)
Giappone
Indonesia
Pakistan
Unione Indiana
Australia
Nuova Zelanda
Fonte: F.A.O.
Italia: fonte ISTAT
40
Ovina
e caprina
Derivati latte
Suina
ALCUNI PAESI AFRICANI
1.330
1.773
1
5.528
1.180
30
2.980
1.465
14
2.900
559
124
3.120
2.263
1.607
5.770
1.396
1.180
ALCUNI PAESI AMERICANI
26.400
590
2.140
66.710
1.071
19.675
12.499
129
17.291
7.460
155
796
14.446
751
10.578
119.830
1.030
86.910
3.170
512
265
3.650
85
1.180
ALCUNI PAESI ASIATICI
55.103
29.311
429.797
2.260
27
9.277
4.602
3
12.423
3.810
5.200
4.633
9.080
28.895
6.994
5.950
ALCUNI PAESI OCEANICI
21.190
7.231
3.652
5.904
5.638
469
Burro
Formaggi
16
967
119
23
88
115
15
4.675
40
2
70
360
600
755
803
188
150
5.784
158
16
4.200
385
3.597
525
1.535
40.730
278
892
840
549
795
5.814
22.500
2.172
1.234
-
1.510
3.524
3.760
2.891
Tavola 2.1 - Numero di Unità produttive operanti nel settore lattiero-caseario per tipo e regione - Anno 2001
REGIONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardi
Trentino-Alto
BolzanoTrento
Veneto
Friuli-Venezia
Liguria
EmiliaToscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campani
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Caseifici e
Centrali
latte
Stabilimenti
di
agricole
Stabilimenti
di Enti
cooperativi
agricoli(a
Centri
di raccolta
Totale
69
6
141
10
5
5
95
25
13
143
39
16
11
61
33
30
277
190
42
37
23
44
1.305
502
127
676
6
1
11
2
1
1
27
5
2
1
3
10
7
1
1
4
83
49
7
27
24
14
122
31
7
24
69
54
2
380
8
5
2
8
5
1
19
10
7
1
3
24
789
696
23
70
3
19
1
1
12
15
1
6
3
2
7
2
2
12
6
3
1
2
1
98
57
12
29
102
21
293
42
13
29
178
95
17
556
55
21
15
78
41
36
318
213
53
40
28
73
2.275
1.304
169
802
(a) Comprese le latterie turnarie e di
Tavola 2.2 - Latte raccolto presso le aziende agricole dall'industria lattiero-casearia per tipo e regione - Anno 2001
(in quintali)
REGIONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Latte di
vacca
Latte di
pecora
Latte di
capra
Latte di
bufala
Totale
8.171.705
316.718
37.365.434
5.187.491
3.438.228
1.749.263
10.736.698
2.775.876
331.324
16.349.488
779.845
567.606
538.584
5.950.114
598.310
923.325
2.829.534
2.523.132
196.175
450.391
1.496.683
1.969.563
100.057.996
81.234.734
7.836.149
10.987.113
1.439
12.743
141
33.409
676.669
36.955
43.811
384.924
22.357
11.595
20.305
65.390
5.910
5.092
63.116
3.466.673
4.850.529
47.732
1.142.359
3.660.438
1.314
7.659
1.950
428
1.522
5.657
75
1.755
599
4.546
2.600
95
7.875
3.697
29.311
3.268
233
77.868
148.502
19.009
15.116
114.377
194.679
5.319
6.482
3.101
17.088
4.453
219.486
109
1.054.022
13.013
544
2.152
17.165
1.537.613
209.581
241.027
1.087.005
8.174.458
316.718
37.567.772
5.189.441
3.438.656
1.750.785
10.760.417
2.782.574
333.079
16.386.597
1.478.148
607.161
586.943
6.562.399
620.776
934.920
3.907.558
2.630.846
205.897
455.716
1.561.951
5.531.269
106.594.640
81.511.056
9.234.651
15.848.933
41
Tavola 2.3 - Latte di vacca raccolto presso le aziende agricole dall' industria lattiero-casearia e contenuto in
grasso e proteine, per regione - Anno 2001 (quantità in quintali)
Latte di vacca raccolto
REGIONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Quantità
Materia grassa
tenore medio (%)
Materia proteica
tenore medio (%)
8.171.705
316.718
37.365.434
5.187.491
3.438.228
1.749.263
10.736.698
2.775.876
331.324
16.349.488
779.845
567.606
538.584
5.950.114
598.310
923.325
2.829.534
2.523.132
196.175
450.391
1.496.683
1.969.563
100.057.996
81.234.734
7.836.149
10.987.113
3,71
3,48
3,62
3,98
4,08
3,73
3,74
3,80
3,64
3,59
3,57
3,64
3,70
3,60
3,59
3,60
3,57
3,54
3,62
3,68
3,55
3,68
3,65
3,67
3,61
3,59
3,31
3,30
3,28
3,43
3,50
3,25
3,29
3,32
3,19
3,14
3,19
3,19
3,35
3,20
3,24
3,28
3,14
3,22
3,18
3,35
3,23
3,31
3,27
3,28
3,20
3,24
Tavola 2.4 - Latte e crema a disposizione dell' industria lattiero-casearia,
Anno 2001 (quantità in quintali)
per specie animale -
Materie prime importate (a)
Latte raccolto dall'industria lattireo-casearia
SPECIE
Materia grassa
Quantità
Latte di vacca
Latte di pecora
Latte di capra
Latte di bufala
TOTALE
100.057.996
4.850.529
148.502
1.537.613
106.594.640
SPECIE
Complessiva Tenore medio (%)
3.652.117
321.590
6.757
121.164
4.101.628
3,65
6,63
4,55
7,88
Quantità
Latte intero
Latte parzialmente scremato
Latte scremato
Crema
(a) Quantitativi importati in imballaggi di contenuto netto superiore a 2 litri riferiti a tutti i tipi di latte (vacca, pecora, capra e bufala).
42
11.981.386
382.285
4.983.909
523.853
Tavola 2.5 - Unità produttive per tipo, materie prime raccolte e prodotti ottenuti - Anno 2001 (quantità in quintali)
MATERIE PRIME
PRODOTTI OTTENUTI
Caseifici e
centrali del
latte
Stabilimenti
di aziende
agricole
Stabilimenti
di Enti
cooperativi
agricoli
Centri di
raccolta
Totale
MATERIE PRIME RACCOLTE
Latte di vacca
(tenore medio di materia grassa 3,65)
Latte di pecora
(tenore medio di materia grassa 6,63)
Latte di capra
(tenore medio di materia grassa 4,55)
Latte di bufala
(tenore medio di materia grassa 7,88)
52.837.335
1.564.903
39.749.417
5.906.341
100.057.996
3.315.582
81.911
1.345.477
107.559
4.850.529
72.166
15.106
45.737
15.493
148.502
1.386.944
39.084
50.924
60.661
1.537.613
PRODOTTI LATTIERO-CASEARI OTTENUTI
PRODOTTI FRESCHI
Latte alimentare
Latte intero
-pastorizzato
-sterilizzato
-uperizzato (procedimento UHT)
Latte parzialmente scremato
-pastorizzato
-sterilizzato
-uperizzato (procedimento UHT)
Latte scremato
24.092.277
12.928.527
10.257.685
970.704
1.700.138
9.737.957
2.893.690
1.969.164
4.875.103
1.425.793
279
279
279
-
5.350.849
2.936.619
2.287.400
505
648.714
1.949.937
372.847
1.577.090
464.293
-
29.443.405
15.865.425
12.545.364
971.209
2.348.852
11.687.894
3.266.537
1.969.164
6.452.193
1.890.086
90.318
-
485.603
-
575.921
747.475
324.343
423.132
-
218.992
72.834
146.158
-
966.467
397.177
569.290
2.317.925
2.106.078
211.847
931
249
682
400.545
371.310
29.235
-
2.719.401
2.477.637
241.764
Bevande preparate a base di latte
18.018
-
1.684
-
19.702
Altri prodotti freschi (latte gelificato, desserts, ecc.)
90.229
-
19.549
-
109.778
Latticello
Crema o panna da consumo,
con tenore in peso di materia grassa
-inferiore o uguale al 29%
-superiore al 29%
Latte fermentato (yogurt ed altri)
Con additivi
Senza additivi
43
Tavola 2.5 segue- Unità produttive per tipo, materie prime raccolte e prodotti ottenuti - Anno 2001 (quantità in quintali)
MATERIE PRIME
PRODOTTI OTTENUTI
Caseifici e
centrali del
latte
Stabilimenti
di aziende
agricole
Stabilimenti
di Enti
cooperativi
agricoli
Centri di
raccolta
Totale
11.661
9.843
1.818
-
14
14
-
-
11.675
9.857
1.818
-
-
-
-
-
706.636
618.977
87.659
82.427
74.574
7.853
386.923
372.741
14.182
41.978
41.806
172
1.217.964
1.108.098
109.866
7.835.078
1.627.780
222.098
616.657
48.018
192.011
548.996
586.044
347.916
73.806
10.636
153.686
1.639.177
43.932
59.843
434.007
510.987
590.408
3.982.077
137.921
69.544
34.454
21.189
350
5.437
8.114
3.019
661
845
824
689
20.805
319
3.598
8.125
4.366
4.397
44.553
2.915.442
2.148.179
837.410
742.560
16.262
129.819
422.128
319.351
153.296
7.644
19.397
139.014
170.621
15.942
7.679
58.073
10.925
78.002
277.291
17.862
3.496
3.495
1
47
47
120
120
14.199
10.906.303
3.848.999
1.097.457
1.380.406
64.630
327.267
979.239
908.461
501.873
82.342
30.857
293.389
1.830.723
60.193
71.120
500.205
526.278
672.927
4.318.120
407
33.005
378.319
926.373
7.540.711
824.618
229.720
-
500
183.863
-
4.812.411
24.725.308
10.744.794
1.603.963
-
PRODOTTI TRASFORMATI
Latte concentrato
Non zuccherato
Zuccherato
Latte in polvere (a)
Crema in polvere
Latte intero in polvere
Latte parzialmente scremato in polvere
Latte scremato in polvere
Latticello in polvere
Burro
Burro normale
Burro fuso (compreso il burro di siero)
Formaggi
A pasta dura
-parmigiano reggiano
-grana padano
-altri grana
-pecorino (di tutti i tipi)
-altri formaggi a pasta dura (asiago, montasio, ecc.)
A pasta semidura
-provolone e similari
-caciocavallo
-fontina
-altri formaggi a pasta semidura (emmental, sbrinz, gruyère, ecc.)
A pasta molle
-italico
-taleggio
-gorgonzola e similari
-crescenza e stracchino
-altri formaggi a pasta molle (caciotte di tutti i tipi)
Freschi (a pasta filata, a pasta non filata, a base di crema)
Formaggi fusi
Siero di latte (b)
Utilizzato per la produzione di ricotta
Utilizzato sotto forma liquida per l'alimentazione del bestiame
Utilizzato sotto forma concentrata
In polvere e in pezzi
Lattosio
Lattoalbumina
344.748
3.850.077
16.862.316
9.736.313
1.366.813
-
(a) Il dato non è pubblicabile ai sensi dell'art. 9 del d.lgs n. 322/89 (segreto statistico)
(b) Sottoprodotto della lavorazione dei formaggi.
44
159
35.961
321.781
7.430
-
Tavola 2.6 - Produzione industriale di latte alimentare, di burro e tipo di formaggio, per regione - Anno 2001
(quantità in quintali)
Latte alimentare
REGIONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Burro
Formaggi
Trattato igienicamente (a)
Intero
Parzialmente Scremato
scremato
Totale
1.565.620
3.589.346
379.404
289.913
89.491
1.259.595
341.049
601.818
2.063.188
617.534
115.064
262.193
1.912.925
22.195
170.156
1.557.439
858.545
66.689
163.274
319.391
15.865.425
9.800.020
2.907.716
3.157.689
1.031.198
321.058
1.666.819
885.046
153.739
107.550
135.312
8.969
18.427
98.581
1.271.720 116.403
172.313
10.033
369.909
11.677
3.639.822
368.934
416.082
15.252
182.788
6.510
510.662
452
1.043.560
22820
5.086
46.359
2.491
294.249
4.629
25.003
507.223
8.281
351.362
8.950
11.687.894 1.890.086
8.305.520 1.820.701
2.153.092
45.034
1.229.282
24.351
2.917.876
6.141.211
640.693
434.194
206.499
2.647.718
523.395
983.404
6.071.944
1.048.868
304.362
773.307
2.979.305
27.281
219.006
1.557.439
1.157.423
91.692
678.778
679.703
29.443.405
19.926.241
5.105.842
4.411.322
63.525
1.539
436.861
50.106
29.397
20.709
168.423
7.562
234
364.044
2.198
808
19.973
4.589
6.706
31.996
26.772
1.025
6.799
16.118
8.686
1.217.964
1.092.294
22.979
102.691
A pasta
dura
A pasta
semidura
A pasta
molle
Freschi
Totale
176.944
1.086.847
103.680
15.876
87.804
519.939
86.873
314
1.112.580
131.008
13.004
7.478
34.207
1.735
274
4.611
9.047
868
934
14.731
543.925
3.848.999
3.087.177
185.697
576.125
19.984
28.075
496.226
52.136
19.962
32.174
124.507
14.386
874
16.205
381
300
9.820
4.327
6.917
50.950
19.474
11.778
6.159
45.003
959
908.461
752.393
10.501
145.567
319.711
681
924.549
4.418
89
4.329
239.697
38.630
2.055
37.343
101.718
5.992
3.136
70.053
4.017
988
7.000
7.511
168
561
24.825
37.670
1.830.723
1.567.084
180.899
82.740
236.602
865
1.323.468
113.957
99.896
14.061
183.753
123.651
612
113.214
99.857
41.483
63.593
313.681
114.492
132.111
890.635
345.735
27.283
52.522
89.077
51.529
4.318.120
2.096.122
518.614
1.703.384
753.241
29.621
3.831.090
274.191
135.823
138.368
1.067.896
263.540
3.855
1.279.342
332.964
60.779
74.207
427.761
124.571
140.290
953.196
381.767
40.097
60.176
173.636
634.083
10.906.303
7.502.776
895.711
2.507.816
(a) Con procedimento termico di pastorizzazione, sterilizzazione e uperizzazione (U.H.T.).
Tavola 2.7 - Unità produttive operanti nel settore lattiero-caseario e quantità di latte vaccino raccolto per tipo e
classi di ampiezza - Anno 2001
Caseifici e centrali del latte
CLASSI DI AMPIEZZA
(tonnellate latte raccolto/anno)
Fino a 1.000
1.001-5.000
5.001-10.000
10.001-20.000
20.001-30.000
30.001-50.000
Oltre 50.000
Totale
Centri di raccolta
Stabilimenti
(numero) (a)
Quantità raccolta
(tonnellate)
697
687
163
93
37
33
28
1.738
243.922
1.646.417
1.181.242
1.274.575
895.164
1.243.149
2.930.697
9.415.166
CLASSI DI AMPIEZZA
(tonnellate latte raccolto/anno)
Stabilimenti
(numero)
Quantità raccolta
(tonnellate)
Fino a 100
101-500
501-1.000
1.001-2.000
2.001-5.000
Oltre 5.000
4
11
15
17
18
24
292
3.219
10.989
25.072
60.147
490.916
Totale
89
590.634
(a) Compresi gli stabilimenti di azienda agricola, di enti cooperativi agricoli e le latterie turnarie ed esclusi gli stabilimenti che lavorano solo latte ricevuto da altri
stabilimenti senza raccoglierlo presso le aziende agricole; i totali della presente tavola possono non coincidere con quelli della tav. 2.1, in quanto concerne
esclusivamente latte vaccino.
45
Tavola 2.8 - Unità produttive (a) operanti nel settore lattiero-caseario e produzione ottenuta, per tipo di prodotto
e classi di ampiezza - Anno 2001
Prodotti freschi
CLASSI DI
Stabilimenti
AMPIEZZA
(numero)
(tonn.prodotto/anno)
Fino a 300
301-750
751-1.000
1.001-3.500
3.501-7.000
7.001-10.000
10.001-15.000
15.001-20.000
20.001-30.000
Oltre 30.000
TOTALE
69
15
6
28
17
16
16
9
10
33
219
Produzione
ottenuta
(tonnellate)
4.301
7.403
5.442
59.922
77.259
136.404
197.152
159.742
250.943
2.484.900
3.383.468
Formaggi
Burro
CLASSI DI
Stabilimenti
AMPIEZZA
(numero)
(tonn.prodotto/anno)
Produzione
ottenuta
(tonnellate)
Fino a 5
6-10
11-50
51-100
101-200
201-500
Oltre 500
319
84
447
115
58
21
29
736
661
12.021
7.947
7.798
6.748
85.885
TOTALE
1.073
121.796
CLASSI DI
Stabilimenti
AMPIEZZA
(numero)
(tonn.prodotto/anno)
Fino a 10
11-25
26-50
51-100
101-200
201-500
501-1.000
1.001-2.000
Oltre 2.000
TOTALE
Produzione
ottenuta
(tonnellate)
124
178
214
272
440
369
183
115
99
628
2.998
7.883
20.770
63.722
117.282
128.659
164.927
583.760
1.994
1.090.629
(a) Esclusi i centri di raccolta.
Tavola 2.9 - Macellazione di bovini e bufalini, per regione - Anno 2001 (peso in quintali)
Peso vivo
REGIONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Capi
538.712
10.563
890.125
32.250
18.556
13.694
1.042.434
45.492
39.042
643.027
84.757
46.803
47.682
107.829
30.484
19.216
176.464
65.319
39.163
114.474
169.054
115.752
4.258.642
3.241.645
287.071
729.926
Complessivo
2.647.853
41.640
4.205.034
133.320
74.453
58.867
4.698.161
227.196
160.915
3.242.731
367.707
254.296
254.503
492.180
140.786
79.392
833.087
265.972
169.344
507.917
736.080
522.127
19.980.241
15.356.850
1.368.686
3.254.705
46
Medio a capo
Resa media (%)
4,92
3,94
4,72
4,13
4,01
4,30
4,51
4,99
4,12
5,04
4,34
5,43
5,34
4,56
4,62
4,13
4,72
4,07
4,32
4,44
4,35
4,51
4,69
4,74
4,77
4,46
58,9
53,6
53,5
53,6
52,0
55,7
58,3
56,6
56,3
57,5
57,9
58,2
59,4
56,5
58,4
55,6
55,0
55,3
55,7
56,0
56,0
55,4
56,7
56,8
57,7
55,7
Peso morto
1.558.996
22.320
2.251.636
71.509
38.747
32.762
2.741.151
128.502
90.600
1.863.524
212.807
147.942
151.180
278.312
82.270
44.168
457.868
147.034
94.379
284.532
411.985
289.373
11.330.088
8.728.238
790.241
1.811.609
Tavola 2.10 - Macellazione di bovini e bufalini, per categoria di animali abbattuti e regione - Anno 2001
(peso in quintali)
Peso vivo
REGIONI
Capi
Complessivo
Peso vivo
Medio a
Resa
capo media (%)
Peso morto
Capi
104.194
2.910
263.199
10.339
6.384
3.955
430.693
8.365
8.881
182.459
18.842
3.103
5.553
19.901
5.631
2.041
6.337
6.538
3.129
7.013
10.177
4.648
1.103.953
1.011.040
47.399
45.514
246.060
6.514
615.723
20.088
11.224
8.864
1.051.717
19.349
21.486
424.764
43.692
7.820
15.476
48.240
14.725
4.852
15.163
16.880
8.028
16.703
25.664
12.104
2.635.048
2.405.701
115.228
114.119
2,36
2,24
2,34
1,94
1,76
2,24
2,44
2,31
2,42
2,33
2,32
2,52
2,79
2,42
2,61
2,38
2,39
2,58
2,57
2,38
2,52
2,60
2,39
2,38
2,43
2,51
59,3
58,9
59,0
59,7
59,0
60,5
59,7
59,8
60,5
59,4
60,1
59,8
59,9
60,4
60,0
59,8
59,6
59,0
58,7
59,1
59,4
59,3
59,5
59,4
60,2
59,3
145.914
3.838
363.583
11.993
6.627
5.366
627.704
11.576
13.006
252.461
26.265
4.677
9.277
29.131
8.829
2.900
9.041
9.956
4.711
9.873
15.241
7.178
1.567.154
1.430.075
69.350
67.729
398.190
3.282
344.394
11.586
4.081
7.505
563.254
30.845
27.300
420.043
64.897
40.877
40.631
70.582
23.832
16.711
148.519
49.989
33.612
101.022
143.433
97.853
2.630.852
1.798.894
216.987
614.971
BUOI E TORI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
8.432
1.233
20.948
1.190
432
758
8.368
630
108
1.513
150
448
177
984
120
3
535
131
79
818
842
3.190
49.899
42.422
1.759
5.718
51.732
7.179
133.428
6.833
2.062
4.771
53.824
3.800
583
11.133
1.087
2.386
1.282
6.591
773
15
3.114
341
463
4.682
4.700
21.564
315.510
268.512
11.346
35.652
6,14
5,82
6,37
5,74
4,77
6,29
6,43
6,03
5,40
7,36
7,25
5,33
7,24
6,70
6,44
5,00
5,82
2,60
5,86
5,72
5,58
6,76
6,32
6,33
6,45
6,24
Peso morto
VITELLONI E MANZI
VITELLI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Comples- Medio a
Resa
sivo
capo media (%)
2.200.429
14.557
1.967.628
58.363
20.542
37.821
3.355.297
174.069
124.254
2.600.105
317.851
230.744
230.303
360.568
120.744
72.543
712.137
210.124
148.922
461.905
642.621
437.251
14.440.415
10.494.702
1.139.466
2.806.247
5,53
4,44
5,71
5,04
5,03
5,04
5,96
5,64
4,55
6,19
4,90
5,64
5,67
5,11
5,07
4,34
4,79
4,20
4,43
4,57
4,48
4,47
5,49
5,83
5,25
4,56
59,5
56,7
57,2
56,0
56,1
55,9
58,6
57,5
56,7
57,8
57,7
58,4
59,7
57,2
58,5
55,5
55,6
56,1
56,1
56,3
56,4
56,0
57,8
58,3
58,1
56,2
1.308.376
8.259
1.124.837
32.668
11.518
21.150
1.965.248
100.130
70.450
1.503.551
183.492
134.776
137.389
206.264
70.686
40.252
396.230
117.932
83.511
259.886
362.229
245.058
8.351.224
6.113.519
661.921
1.575.784
49,8
46,1
46,2
48,1
48,1
48,3
49,3
48,7
46,9
49,2
48,0
53,8
50,7
50,6
50,8
50,7
49,5
48,7
49,5
49,2
50,6
48,8
47,5
47,1
50,9
49,5
74.396
6.174
686.775
23.015
19.438
3.577
116.758
14.348
6.843
101.689
2.423
7.147
3.761
34.142
2.307
990
47.757
17.945
5.895
12.097
31.932
24.962
1.221.356
1.029.998
47.473
143.885
VACCHE
58,4
56,4
56,8
54,3
50,5
55,9
58,1
57,3
51,6
52,2
56,3
55,1
57,3
56,8
58,0
60,0
57,7
70,4
55,3
56,5
54,9
56,4
57,0
57,1
56,4
56,5
30.217
4.049
75.838
3.710
1.041
2.669
31.254
2.177
301
5.815
612
1.314
734
3.742
448
9
1.798
240
256
2.643
2.581
12.155
179.893
153.361
6.402
20.130
47
27.837
3.138
261.359
9.038
7.562
1.476
40.024
5.523
2.753
39.006
859
2.361
1.312
13.849
901
453
19.794
8.209
2.341
5.608
14.601
10.052
469.018
388.678
18.381
61.959
149.455
13.390
1.487.110
47.831
40.420
7.411
236.985
29.466
14.592
206.706
5.045
13.296
7.412
67.492
4.544
1.951
96.421
36.819
11.920
24.567
63.090
51.169
2.569.261
2.185.535
93.245
290.481
5,37
4,27
5,69
5,29
5,35
5,02
5,92
5,34
5,30
5,30
5,87
5,63
5,65
4,87
5,04
4,31
4,87
4,49
5,09
4,38
4,32
5,09
5,48
5,62
5,07
4,69
Tavola 2.10 segue - Macellazione di bovini e bufalini, per categoria di animali abbattuti e regione - Anno 2001
(peso in quintali)
Peso vivo
REGIONI
Capi
Peso vivo
Comples- Medio a
sivo
capo
Resa
media %
Peso morto
Capi
TOTALE BOVINI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
538.653
10.563
889.900
32.153
18.459
13.694
1.042.339
45.363
39.042
643.021
84.748
46.789
47.673
105.316
30.484
19.208
175.185
64.867
39.161
114.461
169.053
115.743
4.253.722
3.241.034
284.526
728.162
2.647.676
41.640
4.203.889
133.115
74.248
58.867
4.697.823
226.684
160.915
3.242.708
367.675
254.246
254.473
482.891
140.786
79.361
826.835
264.164
169.333
507.857
736.075
522.088
19.960.234
15.354.450
1.359.285
3.246.499
4,92
3,94
4,72
4,14
4,02
4,30
4,51
5,00
4,12
5,04
4,34
5,43
5,34
4,59
4,62
4,13
4,72
4,07
4,32
4,44
4,35
4,51
4,69
4,74
4,78
4,46
Comples- Medio a
sivo
capo
Resa Peso morto
media %
BUFALINI
58,9
53,6
53,5
53,6
52,0
55,7
58,3
56,6
56,3
57,5
57,9
58,2
59,4
56,6
58,4
55,6
55,0
55,3
55,7
56,0
56,0
55,4
56,7
56,8
57,8
55,7
1.558.903
22.320
2.251.033
71.386
38.624
32.762
2.740.964
128.231
90.600
1.863.516
212.792
147.914
151.161
273.279
82.270
44.151
454.826
146.073
94.373
284.499
411.983
289.353
11.319.627
8.726.953
785.146
1.807.528
59
225
97
97
95
129
6
9
14
9
2.513
8
1.279
452
2
13
1
9
4.920
611
2.545
1.764
177
1.145
205
205
338
512
23
32
50
30
9.289
31
6.252
1.808
11
60
5
39
20.007
2.400
9.401
8.206
3,0
5,1
2,1
2,1
3,6
4,0
3,8
3,6
3,6
3,3
3,7
3,9
4,9
4,0
5,5
4,6
5,0
4,3
4,1
3,93
3,69
4,65
52,5
52,7
60,0
60,0
55,3
52,9
34,8
46,9
56,0
63,3
54,2
54,8
48,7
53,2
54,5
55,0
40,0
51,3
52,3
53,5
54,2
49,7
93
603
123
123
187
271
8
15
28
19
5.033
17
3.042
961
6
33
2
20
10.461
1.285
5.095
4.081
Tavola 2.11 - Macellazione di bovini e bufalini, per tipo di mattatoio e regione - Anno 2000 (peso in quintali )
Pubblico
REGIONI
Capi
Piemonte
Valle d Aosta
Lombardia
Trentino-A.Adige
Veneto
Friuli-V.Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Privato
Peso
41.197
22.917
1.808
26.990
3.854
17.362
13.189
40.611
34.912
24.202
24.616
18.979
889
18.475
10.284
13.132
7.121
52.206
8.408
381.152
127.317
124.341
129.494
Vivo
189.954
122.226
7.802
133.432
17.300
77.563
61.149
164.242
191.046
130.074
102.857
91.300
3.750
87.927
40.051
59.495
26.576
221.023
33.544
1.761.311
609.426
588.219
563.666
48
Peso
Morto
109.334
65.226
4.109
75.495
10.129
43.672
34.764
95.558
110.537
77.294
59.115
53.591
2.091
49.132
21.896
33.045
14.142
122.679
18.578
1.000.387
342.729
342.504
315.154
Capi
Vivo
Morto
497.515
10.563
867.208
30.442
1.015.444
41.638
21.680
629.837
44.146
11.891
23.480
83.212
11.505
18.327
157.989
55.035
26.031
107.353
116.848
107.344
3.877.488
3.114.327
162.729
600.432
2.457.899
41.640
4.082.808
125.518
4.564.729
209.896
83.352
3.181.582
203.465
63.250
124.429
389.324
49.486
75.642
745.160
225.921
109.849
481.341
515.057
488.583
18.218.931
14.747.424
780.468
2.691.039
1.449.662
22.320
2.186.411
67.400
2.665.656
118.373
46.928
1.828.759
117.249
37.405
73.886
219.197
28.679
42.077
408.736
125.138
61.334
270.390
289.306
270.795
10.329.701
8.385.509
447.737
1.496.455
Tavola 2.12 - Macellazione di suini, per regione - Anno 2001 (peso in quintali )
Peso vivo
REGIONI
Capi
973.210
254
4.247.380
37.095
10.677
26.418
657.718
98.225
1.072
3.570.460
279.336
355.677
227.184
384.524
342.605
27.067
439.004
100.939
139.776
233.882
188.543
849.183
13.153.134
9.585.414
1.246.721
2.320.999
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino -Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli- Venezia Giulia
Liguria
Emilia- Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Complessivo
1.451.319
364
6.618.405
45.670
10.696
34.974
1.013.941
147.004
1.642
5.577.174
379.732
524.679
337.458
585.344
440.299
35.218
553.034
111.574
177.876
258.168
184.468
420.068
18.863.437
14.855.519
1.827.213
2.180.705
Medio a capo
Resa media (%)
1,49
1,43
1,56
1,23
1,00
1,32
1,54
1,50
1,53
1,56
1,36
1,48
1,49
1,52
1,29
1,30
1,26
1,11
1,27
1,10
0,98
0,49
1,43
1,55
1,47
0,94
Peso morto
1.189.232
286
5.284.362
35.891
8.410
27.481
800.022
116.823
1.259
4.474.682
301.337
428.291
273.834
477.619
346.469
28.267
430.571
87.217
140.704
204.963
144.920
329.649
15.096.398
11.902.557
1.481.081
1.712.760
81,9
78,6
79,8
78,6
78,6
78,6
78,9
79,5
76,7
80,2
79,4
81,6
81,1
81,6
78,7
80,3
77,9
78,2
79,1
79,4
78,6
78,5
80,0
80,1
81,1
78,5
Tavola 2.13 - Macellazione di suini, per categoria di animali abbattuti e regione - Anno 2001 (peso in quintali)
Peso vivo
REGIONI
Capi
Complessivo
Peso vivo
Medio
Resa
a capo media (%)
Peso
Capi
morto
Complessivo
LATTONZOLI E MAGRONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
44.443
62
244.383
6.427
4.466
1.961
42.142
9.161
235
51.290
37.602
12.414
3.189
19.896
63.817
1.965
36.044
21.445
14.603
119.650
152.874
812.301
1.693.943
398.143
73.101
1.222.699
8.237
29
112.869
3.620
2.502
1.118
16.520
3.978
168
14.565
13.273
3.734
1.563
8.746
29.129
1.504
22.961
19.196
13.102
108.754
137.620
373.614
893.182
159.986
27.316
705.880
0,19
0,47
0,46
0,56
0,56
0,57
0,39
0,43
0,71
0,28
0,35
0,30
0,49
0,44
0,46
0,77
0,64
0,90
0,90
0,91
0,90
0,46
0,53
0,40
0,37
0,58
78,8
79,3
78,7
78,0
77,8
78,4
78,9
78,5
76,8
77,0
78,1
79,8
79,0
79,7
80,4
77,8
77,2
78,3
78,7
78,4
78,2
78,4
78,4
78,6
78,9
78,4
49
Medio
Resa
a capo media (%)
Peso
morto
GRASSI
6.488
23
88.862
2.824
1.947
877
13.038
3.123
129
11.213
10.367
2.980
1.234
6.967
23.408
1.170
17.732
15.033
10.310
85.316
107.608
292.749
700.574
125.700
21.548
553.326
928.767
192
4.002.997
30.668
6.211
24.457
615.576
89.064
837
3.519.170
241.734
343.263
223.995
364.628
278.788
25.102
402.960
79.494
125.173
114.232
35.669
36.882
11.459.191
9.187.271
1.173.620
1.098.300
1.443.082
335
6.505.536
42.050
8.194
33.856
997.421
143.026
1.474
5.562.609
366.459
520.945
335.895
576.598
411.170
33.714
530.073
92.378
164.774
149.414
46.848
46.454
17.970.255
14.695.533
1.799.897
1.474.825
1,55
1,74
1,63
1,37
1,32
1,38
1,62
1,61
1,76
1,58
1,52
1,52
1,50
1,58
1,47
1,34
1,32
1,16
1,32
1,31
1,31
1,26
1,57
1,60
1,53
1,34
82,0
78,5
79,9
78,6
78,9
78,6
78,9
79,5
76,7
80,2
79,4
81,6
81,2
81,6
78,6
80,4
77,9
78,1
79,1
80,1
79,6
79,4
80,1
80,1
81,1
78,6
1.182.744
263
5.195.500
33.067
6.463
26.604
786.984
113.700
1.130
4.463.469
290.970
425.311
272.600
470.652
323.061
27.097
412.839
72.184
130.394
119.647
37.312
36.900
14.395.824
11.776.857
1.459.533
1.159.434
Tavola 2.14 - Macellazione di suini, per tipo di mattatoio e regione - Anno 2001 (peso in quintali)
Pubblico
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Privato
Peso
REGIONI
Peso
Capi
Vivo
Morto
Capi
Vivo
Morto
59
2.070
763
5.426
2.863
539.311
51.177
128.110
27.816
56.834
75.661
3.158
22.485
3.618
23.410
3.452
38.870
17.246
1.002.329
550.492
263.937
187.900
8
2.828
1.064
8.631
1.699
862.783
66.764
168.746
41.132
80.302
51.012
3.851
28.483
4.007
27.461
3.511
35.710
4.629
1.392.621
877.013
356.944
158.664
6
2.258
831
6.885
1.345
692.493
53.147
135.035
32.996
62.690
40.480
3.059
22.174
3.109
21.608
2.803
28.001
3.679
1.112.599
703.818
283.868
124.913
973.151
254
4.245.310
36.332
652.292
95.362
1.072
3.031.149
228.159
227.567
199.368
327.690
266.944
23.909
416.519
97.321
116.366
230.430
149.673
831.937
12.150.805
9.034.922
982.784
2.133.099
1.451.311
364
6.615.577
44.606
1.005.310
145.305
1.642
4.714.391
312.968
355.933
296.326
505.042
389.287
31.367
524.551
107.567
150.415
254.657
148.758
415.439
17.470.816
13.978.506
1.470.269
2.022.041
1.189.226
286
5.282.104
35.060
793.137
115.478
1.259
3.782.189
248.190
293.256
240.838
414.929
305.989
25.208
408.397
84.108
119.096
202.160
116.919
325.970
13.983.799
11.198.739
1.197.213
1.587.847
Tavola 2.15 - Macellazione di ovini e caprini, per regione - Anno 2001 (peso in quintali)
Peso vivo
REGIONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Capi
50.787
8.397
65.095
31.126
24.294
6.832
39.217
1.900
19.810
31.788
524.895
163.311
128.211
1.117.380
278.371
93.684
355.901
651.988
340.326
500.197
596.029
2.171.327
7.169.740
248.120
1.933.797
4.987.823
50
Complessivo
Medio a capo
Resa media (%)
Peso morto
8.598
2.325
16.673
5.901
4.696
1.205
5.348
279
2.765
6.724
85.133
30.405
23.545
202.039
64.115
14.844
57.579
128.634
53.871
82.203
122.038
290.211
1.203.230
48.613
341.122
813.495
0,17
0,28
0,26
0,19
0,19
0,18
0,14
0,15
0,14
0,21
0,16
0,19
0,18
0,18
0,23
0,16
0,16
0,20
0,16
0,16
0,20
0,13
0,17
0,20
0,18
0,16
54,8
50,5
51,8
54,3
54,2
54,4
57,0
55,2
57,3
53,5
57,2
56,8
57,7
54,0
54,4
56,5
57,2
54,1
56,4
53,6
51,3
56,4
55,0
53,7
55,3
54,9
4.710
1.174
8.642
3.202
2.546
656
3.051
154
1.584
3.599
48.662
17.276
13.585
109.100
34.875
8.391
32.935
69.640
30.403
44.069
62.601
163.762
661.415
26.116
188.623
446.676
Tavola 2.16 - Macellazione di ovini e caprini, per categoria di animali abbattuti e regione - Anno 2001 (peso
in quintali )
Peso vivo
REGIONI
Capi
Complessivo
Peso vivo
Medio
Resa
a capo media (%)
Peso
Capi
morto
Complessivo
AGNELLI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
28.039
2.014
21.234
11.900
10.297
1.603
30.710
503
16.781
18.438
464.810
133.708
79.456
898.288
151.454
58.329
242.939
285.268
223.238
231.395
253.820
1.944.328
5.096.652
129.619
1.576.262
3.390.771
3.743
263
2.742
1.642
1.412
230
3.321
74
1.965
2.329
64.697
21.392
10.655
124.131
26.344
8.180
29.848
36.360
30.459
27.088
26.106
210.693
632.032
16.079
220.875
395.078
0,13
0,13
0,13
0,14
0,14
0,14
0,11
0,15
0,12
0,13
0,14
0,16
0,13
0,14
0,17
0,14
0,12
0,13
0,14
0,12
0,10
0,11
0,12
0,12
0,14
0,12
3.309
1.727
9.839
916
700
216
1.553
79
447
5.442
38.313
10.914
9.097
83.674
32.808
3.288
8.338
40.563
7.694
63.701
176.315
180.293
678.310
23.312
141.998
513.000
1.521
798
5.148
452
335
117
701
46
209
2.326
15.475
4.996
5.070
44.658
18.211
1.196
4.324
21.257
3.049
22.552
58.314
72.475
282.778
11.201
70.199
201.378
0,46
0,46
0,52
0,49
0,48
0,54
3,25
0,43
0,40
0,46
0,56
0,53
0,56
0,36
0,52
0,52
0,40
0,35
0,33
0,40
0,48
0,49
0,48
0,49
0,39
Peso
morto
AGNELLONI E CASTRATI
57,7
57,4
58,0
57,2
57,4
55,7
58,9
55,4
59,8
58,0
58,8
58,1
59,9
57,3
57,8
58,9
60,7
59,0
58,2
58,0
58,6
59,0
58,6
58,2
58,0
58,9
2.159
151
1.590
939
811
128
1.956
41
1.175
1.351
38.044
12.423
6.385
71.171
15.217
4.815
18.120
21.440
17.730
15.706
15.304
124.378
370.095
9.362
128.023
232.710
3.207
309
17.192
8.248
7.489
759
2.152
272
5.412
19.352
17.028
38.866
120.336
90.407
23.782
87.932
292.752
53.298
18.637
87.255
4.324
890.761
36.792
195.582
658.387
785
102
5.794
2.467
2.133
334
660
96
1.656
4.696
3.732
7.713
31.394
19.073
4.612
21.272
65.746
13.206
4.186
25.167
1.166
213.523
11.560
47.535
154.428
PECORE E MONTONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Medio
Resa
a capo media (%)
48,9
47,6
47,1
49,1
49,3
48,7
48,5
49,3
48,5
51,7
50,6
51,3
46,5
48,8
49,9
51,0
47,6
48,3
48,5
48,3
49,0
48,5
47,9
48,3
48,6
53,0
51,0
51,9
51,6
51,8
50,6
55,2
51,0
54,0
52,3
58,0
58,8
51,4
55,1
54,0
53,7
53,6
53,7
52,4
50,0
55,1
53,2
52,4
53,2
53,2
416
52
3.007
1.273
1.104
169
364
49
895
2.456
2.164
4.534
16.136
10.501
2.489
11.421
35.267
7.087
2.195
12.575
642
113.523
6.056
25.290
82.177
54,9
50,1
51,3
53,4
53,6
52,0
56,8
54,2
58,5
53,4
57,2
56,8
57,7
54,0
54,4
56,5
57,3
54,2
56,3
53,6
51,2
56,5
55,0
53,5
55,3
55,0
3.319
583
7.023
2.434
2.080
354
2.660
65
1.327
3.373
48.503
17.116
13.522
108.070
34.609
7.901
31.746
66.822
26.289
28.839
56.057
160.541
620.799
20.784
187.211
412.804
TOTALE OVINI
744
380
2.426
222
165
57
340
24
103
1.127
8.003
2.529
2.603
20.763
8.891
597
2.205
10.115
1.472
10.938
28.178
35.521
137.181
5.366
33.898
97.917
51
0,24
0,33
0,34
0,30
0,28
0,44
0,31
0,35
0,31
0,24
0,22
0,20
0,26
0,21
0,19
0,24
0,22
0,25
0,22
0,29
0,27
0,24
0,31
0,24
0,23
34.555
4.050
48.265
21.064
18.486
2.578
34.415
582
17.500
29.292
522.475
161.650
127.419
1.102.298
274.669
85.399
339.209
618.583
284.230
313.733
517.390
2.128.945
6.665.723
189.723
1.913.842
4.562.158
6.049
1.163
13.684
4.561
3.880
681
4.682
120
2.270
6.311
84.868
30.120
23.438
200.183
63.628
13.988
55.444
123.363
46.714
53.826
109.587
284.334
1.128.333
38.840
338.609
750.884
0,18
0,29
0,28
0,22
0,21
0,26
0,14
0,21
0,13
0,22
0,16
0,19
0,18
0,18
0,23
0,16
0,16
0,20
0,16
0,17
0,21
0,13
0,17
0,20
0,18
0,16
Tavola 2.16 segue - Macellazione degli ovini e caprini, per categoria di animali abbattuti e regione - Anno 2001
(peso in quintali)
Peso vivo
REGIONI
Capi
Complessivo
Peso vivo
Medio
Resa
a capo media (%)
Peso
Capi
morto
Complessivo
CAPRETTI E CAPRETTONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino- Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli- Venezia Giulia
Liguria
Emilia- Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
13.673
2.244
13.556
9.903
5.731
4.172
4.711
1.257
1.281
2.241
2.343
1.465
741
13.864
3.366
7.905
15.049
27.345
53.477
143.243
53.030
35.685
406.379
48.866
18.413
339.100
1.471
337
1.451
1.269
780
489
640
134
153
289
239
191
88
1.338
342
702
1.535
2.625
6.070
12.732
4.202
3.257
39.065
5.744
1.856
31.465
0,11
0,15
0,11
0,13
0,14
0,12
0,14
0,11
0,12
0,13
0,10
0,13
0,12
0,10
0,10
0,09
0,10
0,10
0,11
0,09
0,08
0,09
0,10
0,12
0,10
0,09
58,5
57,0
60,0
58,0
57,7
58,5
59,2
57,5
59,5
57,8
60,7
59,2
61,4
59,0
58,5
59,0
58,1
59,2
59,1
59,1
58,9
59,5
59,0
58,7
59,4
59,1
Medio
Resa
a capo media (%)
Peso
morto
CAPRE E BECCHI
860
192
870
736
450
286
379
77
91
167
145
113
54
790
200
414
892
1.555
3.588
7.521
2.475
1.938
23.057
3.372
1.102
18.583
2.559
2.103
3.274
159
77
82
91
61
1.029
255
77
196
51
1.218
336
380
1.643
6.060
2.619
43.221
25.609
6.697
97.638
9.531
1.542
86.565
1.078
825
1.538
71
36
35
26
25
342
124
26
94
19
518
145
154
600
2.646
1.087
15.645
8.249
2.620
35.832
4.029
657
31.146
0,42
0,39
0,47
0,45
0,47
0,43
0,29
0,41
0,33
0,49
0,34
0,48
0,37
0,43
0,43
0,41
0,37
0,44
0,42
0,36
0,32
0,39
0,37
0,42
0,43
0,36
49,3
48,4
48,7
45,1
44,4
45,7
46,2
48,0
48,5
47,6
53,8
50,0
47,4
46,3
45,5
49,4
49,5
47,7
48,4
49,3
49,3
49,0
49,0
48,6
47,2
49,1
531
399
749
32
16
16
12
12
166
59
14
47
9
240
66
76
297
1.263
526
7.709
4.069
1.283
17.559
1.960
310
15.289
Tavola 2.17 - Macellazione di ovini e caprini, per tipo di mattatoio e regione - Anno 2001 (peso in quintali)
Pubblico
REGIONI
Capi
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
513
1.533
1.523
979
283
11.810
3.434
17.346
66.712
49.208
207.947
47.279
4.211
81.544
80.784
115.098
3.214
113.066
173.273
979.757
20.075
341.213
618.469
Privato
Peso
Vivo
126
526
355
307
38
1.388
776
2.683
13.256
7.722
30.241
12.255
823
13.262
12.215
16.168
451
26.333
22.659
161.584
3.516
53.902
104.166
52
Peso
Morto
67
273
184
181
23
842
433
1.573
7.808
4.533
17.685
7.026
459
8.326
6.908
9.259
248
13.559
13.001
92.388
2.003 31.599 58.786 -
Capi
Vivo
Morto
50.274
8.397
63.563
29.603
38.238
1.617
8.000
28.353
507.549
96.599
79.003
909.433
231.092
89.473
274.357
571.204
225.228
496.983
482.963
1.998.054
6.189.983
228.045
1.592.584
4.369.354
8.472
2.325
16.147
5.546
5.041
241
1.377
5.948
82.450
17.149
15.823
171.799
51.860
14.021
44.317
116.419
37.703
81.752
95.705
267.552
1.041.647
45.097
287.221
709.329
4.643
1.174
8.370
3.018
2.870
131
742
3.166
47.089
9.468
9.052
91.415
27.849
7.932
24.609
62.732
21.144
43.821
49.042
150.761
569.028
24.114
157.024
387.890
Tavola 2.18 - Macellazione di equini, per regione - Anno 2001 (peso in quintali)
Peso vivo
REGIONI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
Capi
Complessivo
Medio a capo
Resa media (%)
Peso morto
27.380
4
38.788
815
537
278
30.104
2.373
684
26.385
3.744
2.418
1.248
12.491
1.357
524
3.530
102.736
4.508
3.038
11.532
6.847
280.506
126533
19.901
134.072
119.601
13
174.359
2.665
1.600
1.065
132.135
11.814
2.010
133.619
14.596
9.081
5.040
54.868
4.676
2.159
12.556
393.045
15.831
9.574
45.914
32.042
1.175.598
576216
83.585
515.797
4,37
3,25
4,50
3,27
2,98
3,83
4,39
4,98
2,94
5,06
3,90
3,76
4,04
4,39
3,45
4,12
3,56
3,83
3,51
3,15
3,98
4,68
4,19
4,55
4,20
3,85
52,3
53,8
55,5
53,4
53,9
52,7
56,1
54,3
49,3
56,5
54,8
54,6
54,5
54,0
54,1
52,9
55,8
51,5
54,9
53,7
52,5
53,1
53,7
55,1
54,2
52,0
62.552
7
96.701
1.423
862
561
74.073
6.417
990
75.432
8.003
4.960
2.745
29.621
2.530
1.143
7.011
202.590
8.699
5.146
24.108
17.022
631.173
317595
45.329
268.249
Tavola 2.19 - Macellazione di equini, per categoria di animali abbattuti e regione - Anno 2001 (peso in quintali)
Peso vivo
REGIONI
Capi
Complessivo
Peso vivo
Medio
Resa
a capo media (%)
Peso
morto
Capi
Complessivo
CAVALLI
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Bolzano-Bozen
Trento
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
27.195
2
38.498
755
487
268
29.877
2.318
669
26.189
3.585
2.366
1.236
12.491
1.341
524
3.530
102.475
4.503
3.038
11.447
6.243
278.282
125.503
19.678
133.101
119.258
6
173.752
2583
1536
1047
131.731
11.701
1.982
133.277
14.293
8.895
5.022
54.868
4.642
2.159
12.556
392.357
15.816
9.574
45.667
30.708
1.170.847
574.290
83.078
513.479
4,39
3,00
4,51
3,42
3,15
3,91
4,41
5,05
2,96
5,09
3,99
3,76
4,06
4,39
3,46
4,12
3,56
3,83
3,51
3,15
3,99
4,92
4,21
4,58
4,22
3,86
Medio
Resa
a capo media (%)
Peso
morto
ASINI, MULI E BARDOTTI
52,3
66,7
55,5
53,4
54,0
52,6
56,1
54,4
49,2
56,5
54,8
54,6
54,5
54,0
54,1
52,9
55,8
51,6
55,0
53,7
52,5
53,1
53,7
55,1
54,2
52,0
53
62.375
4
96.392
1.380
829
551
73.865
6.360
976
75.254
7.839
4.861
2.736
29.621
2.513
1.143
7.011
202.270
8.693
5.146
23.981
16.303
628.723
316.606
45.057
267.060
185
2
290
60
50
10
227
55
15
196
159
52
12
16
261
5
85
604
2.224
1030
223
971
343
7
607
82
64
18
404
113
28
342
303
186
18
34
688
15
247
1.334
4.751
1926
507
2.318
1,85
2,09
1,37
1,28
1,80
1,78
2,05
1,87
1,74
3,58
1,50
2,13
0,00
2,64
3,00
2,91
2,21
2,14
1,87
2,27
2,39
51,6
50,9
52,4
51,6
55,6
51,5
50,4
50,0
52,0
53,2
50,0
50,0
0,0
46,5
40,0
51,4
53,9
51,6
51,3
53,6
51,3
177
3
309
43
33
10
208
57
14
178
164
99
9
17
320
6
127
719
2.450
989
272
1.189
Tavola 2.20 - Macellazione di equini, per tipo di mattatoio e regione - Anno 2001 (peso in quintali)
Pubblico
Peso
Vivo
REGIONI
Capi
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
Trentino-Alto Adige
Veneto
Friuli-Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Nord
Centro
Mezzogiorno
258
1.054
36
6.864
158
616
705
565
818
550
8.348
337
5
229
38.998
2.240
17
1.932
295
64.025
9.691
10.281
44.053
1.047
4.697
117
30.234
804
1.829
2.915
2.091
2.844
1.886
38.804
1.226
18
816
150.196
7.564
34
7.737
1.103
255.962
41.643
45.625
168.694
54
Privato
Morto
537
2.580
61
17.032
475
903
1.664
1.093
1.579
1.055
20.956
676
9
444
75.076
4.290
17
3.911
575
132.933
23.252
24.683
84.998
Capi
27.122
4
37.734
779
23.241
2.215
68
25.679
3.179
1.600
698
4.143
1.020
519
3.301
63.738
2.268
3.021
9.600
6.552
216.481
116.842
9.620
90.019
Peso
Vivo
118.554
13
169.662
2.548
101.901
11.010
181
130.705
12.505
6.237
3.154
16.064
3.450
2.141
11.740
242.849
8.267
9.540
38.177
30.939
919.637
534.574
37.960
347.103
Morto
62.015
7
94.121
1.362
57.040
5.942
87
73.769
6.910
3.381
1.690
8.664
1.854
1.134
6.567
127.514
4.409
5.129
20.197
16.447
498.239
294.343
20.645
183.251
GLOSSARIO
Glossario
Agnelli
Ovini maschi e femmine giovani, fino all’età di circa 12 mesi.
Agnelloni
Ovini interi di età superiore ai 12 mesi, non destinati alla riproduzione.
Asini
Quadrupedi da soma, da basto e da tiro, della famiglia degli equidi (equus asinus).
Bardotti
Ibridi equini, sterili, nati dall’unione di un’asina con un cavallo.
Becchi
Maschi della specie caprina impiegati per la riproduzione.
Bevande a base di latte
Prodotto liquido contenente almeno il 50% di prodotto di latte, compreso il prodotto a base di siero di latte.
Comprende il latte al cioccolato, il latticello con additivi (e aromatizzato), ecc.
Bovini
Denominazione delle varie razze di mammiferi artiodattili ruminanti domestici delle specie Bos taurus, Babalus
e Beefalo.
Buoi
Maschi castrati della specie bovina di oltre quattro anni di età.
Burro
Prodotto avente un tenore di materie grasse del latte uguale o superiore all’80% ma inferiore al 90%, un
tenore massimo di acqua del 16% ed un massimo del 2% di materie secche e non grasse del latte.
Capretti
Ovini maschi e femmine della specie Capra, di età inferiore ad 1 anno destinati al macello o all’allevamento.
Capre
Ovini femmine della specie Capra che hanno figliato almeno una volta.
Caprini
Gruppo di mammiferi artiodattili ruminanti della specie Capra.
Caseifici
Comprendono:
a) le imprese o stabilimenti - compresi gli enti cooperativi agricoli e le latterie turnarie - che svolgono attività di
trattamento igienico e/o di trasformazione del latte;
b) le aziende agricole, i cui impianti tecnici di lavorazione e/o di trasformazione sono paragonabili a quelli degli
stabilimenti di cui al punto a);
c) gli stabilimenti che raccolgono latte o crema e li cedono interamente od in parte alle unità di cui al punto a)
senza averli lavorati né trasformati (centri di raccolta, generalmente dotati di attrezzature - quali impianti e
vasche di refrigerazione - adeguate per la raccolta e/o della crema).
Castrati
Maschi della specie ovina di età superiore ad 1 anno, castrati e destinati alla macellazione.
Cavalli
Animali erbivori, monogastrici appartenenti alla famiglia degli equidi, sottofamiglia equini.
57
Consumi intermedi
Valore di beni e servizi acquistati dal settore delle pesca presso altre branche economiche ed utilizzate per il
conseguimento della produzione a cui si sommano gli eventuali reimpieghi aziendali e gli scambi tra imprese.
Crema
Stato di grasso che si forma naturalmente sulla superficie del latte per lenta agglomerazione dei globuli grassi
dell’emulsione. Prelevata per scrematura dalla superficie del latte o estratta mediante centrifugazione del latte
in una scrematrice, essa contiene, oltre alle altre sostanze costitutive del latte, una quantità relativamente
elevata di materie grasse superiore generalmente al 10% in peso del prodotto.
Formaggio
Prodotto solido o semisolido, fresco o giunto a maturazione, ottenuto in seguito a coagulazione del latte, del
latte scremato, del latte parzialmente scremato, della crema, della crema di siero di latte o di latticello, o di
una combinazione di tali prodotti, con l’azione della pressione o di altri agenti coagulanti appropriati, e
sgocciolando parzialmente il siero di latte che si forma in seguito a tale processo di coagulazione.
Formaggio fuso
Prodotto ottenuto mediante macinazione, miscela, fusione ed emulsione mediante calore e agenti
emulsionanti, di una o più varietà di formaggi, con o senza l’aggiunta di componenti lattiero-caseari e/o di altri
prodotti alimentari.
Fuori tutto
Lunghezza di una nave, ovvero la distanza misurata in linea retta tra il punto estremo anteriore della prua ed il
punto estremo posteriore della poppa.
Grassi
Maiali portati ad un peso vivo di oltre 100 kg.
Gruppo di specie
Suddivisione principale delle specie ittiche; comprende i pesci, i molluschi ed i crostacei.
Latte
Liquido opaco biancastro secreto dalle ghiandole delle femmine dei mammiferi dopo il parto e che costituisce
l’alimento dei piccoli nei primi mesi di vita. Il latte di maggiore importanza come prodotto alimentare è il latte
vaccino; il latte di capra, di pecora e di bufala viene principalmente usato per la preparazione dei formaggi.
Latte alimentare
Destinato alla alimentazione umana pastorizzato, sterilizzato o uperizzato.
Latte concentrato
Prodotto ottenuto eliminando parzialmente l’acqua, partendo unicamente dal latte intero, parzialmente
scremato, o scremato.
Latte fermentato
Prodotto lattiero-caseario (yogurt) con un pH compreso tra 3,8 e 5,5.
Latte intero
Il latte che abbia subito, in una impresa che tratta il latte, almeno un trattamento termico od un trattamento di
effetto equivalente autorizzato ed il cui tenore di materia grassa sia uguale o superiore al 3,50% oppure il cui
tenore di materia grassa sia stato portato almeno al 3,50%.
Latte parzialmente scremato
Latte che abbia subito, in un’impresa che tratta il latte, almeno un trattamento termico od un trattamento di
effetto equivalente autorizzato, ed il cui tenore di materia grassa sia stato portato ad un tasso compreso tra
un minimo dell’1,50% ed un massimo dell’1,80%.
58
Latte raccolto
Gli acquisti di tutti i tipi di latte intero (di vacca, di pecora, di capra e di bufala) effettuati direttamente presso le
aziende agricole o centri di raccolta.
Latte scremato
Latte che abbia subito, in un’impresa che tratta il latte, almeno un trattamento termico od un trattamento di
effetto equivalente autorizzato, ed il cui tenore di materia grassa sia stato portato ad un tasso massimo dello
0,30%.
Latticello
Prodotto residuale della trasformazione del latte o della crema in burro.
Latte in polvere
Prodotto ottenuto in seguito ad eliminazione dell’acqua dalla crema, dal latte intero, parzialmente scremato,
scremato, dal latticello e dal latte acidificato.
Lattonzoli
Suinetti fino ad un peso vivo di circa 30 kg.
Litorale
Ciascuno dei 10 tratti di litorale in cui si articola la costa italiana. Ciascuno di essi prende la denominazione
del corrispondente tratto di mare. Procedendo da Nord-est, la sequenza dei litorali inizia con quello Ligure
(Km.342,6) e prosegue con i litorali Alto Tirreno (Km.578,1), Medio Tirreno (Km.327,0), Basso Tirreno
(Km.935,1), Sardo (Km.1.849,0), Siculo (Km. 1.500,1), Jonico (Km.587,5), Basso Adriatico (Km.569,0), Medio
Adriatico (Km.390,0), ed Alto Adriatico (km.377,0).
Magroni
Maiali di peso vivo compreso tra i 30 ed i 100 kg.
Manze
Bovine di oltre 18 mesi di età che non hanno mai partorito, anche se gravide al momento della macellazione.
Manzi
Bovini castrati di oltre 18 mesi e fino a 4 anni di età.
Montoni
Maschi riproduttori della specie ovina.
Muli
Ibridi equini, nati dall’unione di un asino con una cavalla.
Pecore
Femmine della specie ovini che hanno figliato almeno una volta.
Pesca marittima e lagunare
Prodotto ittico sbarcato dal naviglio italiano.
Pesca nei laghi e bacini artificiali
Pesca ottenuta nei laghi e bacini artificiali, escluse le lagune e i laghi salmastri costieri.
Peso vivo
Peso dell’animale prima della macellazione.
Peso morto
Per i bovini e per gli equini è dato dal peso della carcassa scuoiata, con i reni e loro grasso, ma priva della
testa, dei visceri toracici e addominali (polmoni, cuore, esofago, stomaco, milza, fiele, fegato, grasso del
ventre e dell’intestino, ecc.), dei piedi e della coda, detratto altresì, il “calo di raffreddamento”; per i suini , gli
59
ovini e i caprini il peso morto comprende anche la testa e i piedi detratti sempre i visceri ed il “calo di
raffreddamento.
Prodotti della pesca (prezzi dei)
Valore dei prodotti della pesca marittima e lagunare, quale si determina nelle transazioni presso i più
importanti mercati ittici tra pescatori ed acquirenti nella fase della prima commercializzazione. Pertanto sono
presi in considerazione soltanto i mercati ittici costieri.
Prodotti freschi
Il complesso della produzione di latte alimentare, latticello, crema o panna da consumo, latte fermentato, latte
Gelificato, desserts e bevande a base di latte.
Prodotti freschi (altri)
Prodotti lattiero-caseari freschi, principalmente dessert a base di latte (latti gelificati, budini, spume, ecc.) e
gelato alla crema.
Produzione della pesca
Prodotto ittico sbarcato dal naviglio italiano espresso in peso.
Produzione di beni e servizi
Tutta la produzione, compresa quella reimpiegata nella stessa impresa o venduta
presso altre imprese; inoltre comprende anche i servizi annessi ed alcune attività secondarie. Il prezzo di
base include i contributi al prodotto ed esclude le imposte sullo stesso.
Resa media
Chilogrammi di peso morto calcolati in base ai quattro quarti che corrispondono mediamente ad un quintale di
peso vivo dell’animale abbattuto.
Specie
Complesso di popolazioni interfeconde tra loro nel tempo e nello spazio e riproduttivamente isolate da tutte le
altre.
Suini
Denominazione delle varie razze di maiale domestico artiodattilo della famiglia sus, largamente diffuso in tutto
il mondo.
Tori
Maschi fertili della specie bovini già abilitati alla monta o impiegati per la fecondazione artificiale messi
all’ingrasso per essere macellati.
Vacche
Femmine della specie bovini che hanno già partorito almeno una volta.
Vacche da latte
Vacche adibite esclusivamente o prevalentemente alla produzione di latte destinato al consumo umano e/o
alla trasformazione in prodotti lattiero-caseari, ivi comprese le vacche da latte di riforma (che siano o
no ingrassate tra la loro ultima lattazione e la macellazione).
Vacche (altre)
Vacche diverse dalle vacche da latte, comprese le vacche da lavoro.
Valore aggiunto
Differenza tra il valore della produzione di beni e servizi ed il valore dei beni e servizi intermedi consumati
(materie prime ausiliarie impiegate e servizi forniti da altre unità produttive).
Valore aggiunto ai prezzi di base
Saldo tra la produzione e i consumi intermedi, in cui la produzione è valutata ai prezzi di base, cioè al netto
delle imposte sui prodotti e al lordo dei contributi ai prodotti.
60
Valore delle esportazioni
Valore franco frontiera italiana dei trasferimenti di beni (merci) e di servizi da operatori residenti a operatori
non residenti (Resto del mondo).
Valore delle importazioni
Valore franco frontiera italiana di beni (merci) e di servizi acquistati all’ estero ed introdotti nel
territorio nazionale, comprende le spese di trasporto e di assicurazione fino alla frontiera italiana.
Vitelli
Bovini in possesso di tutti i denti incisivi da latte che non superano i 300 kg. di peso vivo.
Vitelloni (maschi e femmine)
Bovini ancora in possesso di tutti i denti incisivi da latte del peso vivo superiore a 300 kg..
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Stampato da Poligrafica Ruggiero S.r.l.
Zona industriale - Pianodardine - Avellino
Ottobre 2003 – copie 1.000
Serie Informazioni - Volumi pubblicati
Anno 2003
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
Statistica annuale della produzione industriale. Anno 2000 <
Statistiche sulla ricerca scientifica. Consuntivo 1998-1999 – Previsioni 2000-2001
Le attività del tempo libero. Anno 2000 <
L'assistenza residenziale in Italia: regioni a confronto. Anno 1999 <
I servizi pubblici e di pubblica utilità: utilizzo e soddisfazione. Anno 2001 <
Tavole di mortalità della popolazione italiana – Regioni, province e grandi comuni. Anno 1999
La cura e il ricorso ai servizi sanitari. Anni 1999-2000 <
Letture e linguaggio. Anno 2000 <
Sport e attività fisiche. Anno 2000 <
Sistema sanitario e salute della popolazione – Indicatori regionali. Anno 2000 <
Trasporto merci su strada. Anno 2001 <
Gli interventi e i servizi sociali delle Amministrazioni provinciali. Anno 2000 <
Previsioni della popolazione residente per sesso, età e regione. Base 1.1.2001
Musica e spettacoli. Anno 2000 <
La produzione libraria nel 2001 - Dati definitivi <
Statistiche dell'attività edilizia. Anno 2000 - Dati definitivi <
L'attività dei tribunali per i minorenni in materia civile. Anno 2001 <
Statistica degli incidenti stradali. Anno 2001 <
Gli stranieri e il carcere: aspetti della detenzione
I bilanci consuntivi degli enti previdenziali. Anno 2001 <
Gli assicurati alle gestioni pensionistiche invalidità, vecchiaia e superstiti. Anno 2001
Famiglie, abitazioni e sicurezza dei cittadini. Dicembre 2001-Marzo 2002 <
Valore aggiunto ai prezzi di base dell’agricoltura per regione. Anni 1997-2002 <
Cultura, socialità e tempo libero. Dicembre 2001-Marzo 2002 <
Statistiche delle opere pubbliche. Anni 1999-2000 <
Alcuni indicatori del mercato del lavoro dal Panel europeo sulle famiglie
Statistiche sulla pesca e zootecnia. Anno 2001
______________________
< dati forniti su floppy disk
¢ dati forniti su cd-rom
Produzione editoriale
&
Altri servizi
La produzione editoriale
LE PUBBLICAZIONI A CARATTERE GENERALE
Annuario statistico italiano 2003
pp. 784+1 cd-rom; e 43,50
ISBN 88-458-1079-8
Bollettino mensile di statistica
pp. 208 circa; e 11,00
ISSN 0021-3136
Metodi statistici per il record linkage
Metodi e norme, n. 16, edizione 2003
pp. 128; e 10,50
ISBN 88-458-0752-5
Rapporto annuale
La situazione del Paese nel 2002
pp. XXXII-420; e 23,00
ISBN 88-458-1057-7
ISSN 1594-3135
LE NOVITÀ EDITORIALI A CARATTERE TEMATICO
AMBIENTE
E TERRITORIO
SANITÀ
E PREVIDENZA
Gli assicurati alle gestioni
pensionistiche
invalidità, vecchiaia e superstiti (*)
anno 2001
Informazioni, n. 21, edizione 2003
pp. 52; e 7,50
ISBN 88-458-1061-5
Statistiche ambientali
Annuari, n. 7, edizione 2002
pp. 430; e 28,00
ISBN 88-458-0742-8
POPOLAZIONE
I bilanci consuntivi degli enti
previdenziali (*)
anno 2001
Informazioni, n. 20, edizione 2003
pp. 104+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-1060-7
Decessi: caratteristiche
demografiche e sociali (*)
anno 1999
Annuari, n. 8, edizione 2002
pp. 152; e 10,50
ISBN 88-458-0723-1
Famiglie, abitazioni e sicurezza dei
cittadini (*)
Dicembre 2001 - Marzo 2002
Informazioni, n. 22, edizione 2003
pp. 120+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-1062-3
Matrimoni, separazioni e divorzi (*)
anno 1999
Annuari, n. 12, edizione 2002
pp. 172; e 12,50
ISBN 88-458-0737-1
Previsioni della popolazione
residente per sesso, età e regione
Base 1.1.2001
Informazioni, n. 13, edizione 2003
pp. 232; e 20,00
ISBN 88-458-0756-8
Tavole di mortalità
della popolazione italiana
Regioni, province e grandi comuni
anno 1999
Informazioni, n. 6, edizione 2003
pp. 312; e 24,00
ISBN 88-458-0745-2
Cause di morte
anno 1999
Annuari, n. 15, edizione 2002
pp. 428; e 28,00
ISBN 88-458-0730-4
La cura e il ricorso ai servizi
sanitari (*)
anni 1999-2000
Informazioni, n. 7, edizione 2003
pp. 336+1 disk; e 29,00
ISBN 88-458-0746-0
Gli interventi e i servizi sociali
delle amministrazioni provinciali
anno 2000
Informazioni, n. 12, edizione 2003
pp. 92+1 disk; e 12,50
ISBN 88-458-0754-1
I presidi residenziali
socio-assistenziali
L’assistenza residenziale a bambini,
ragazzi, adulti e anziani - Anno 1999
Argomenti, n. 23, edizione 2002
pp. 160; e 12,50
ISBN 88-458-0675-8
Sistema sanitario e salute della
popolazione
Indicatori regionali - anno 2000
Informazioni, n. 10, edizione 2003
pp. 296+1 disk; e 25,00
ISBN 88-458-0751-7
Statistiche della previdenza e
dell’assistenza sociale (*)
1 - I trattamenti pensionistici
Anni 2000-2001
Annuari, n. 1, edizione 2003
pp. 112+1 cd-rom; e 15,50
ISBN 88-458-1065-8
Stili di vita e condizioni di salute (*)
anno 2001
Informazioni, n. 49, edizione 2002
pp. 104+1 disk; e 14,00
ISBN 88-458-0735-5
CULTURA
“A proposito di statistiche...”: la
parola a bambini e insegnanti (*)
edizione 2003 - pp. 280; e 22,00
ISBN 88-458-0747-9
Cultura, socialità e tempo libero (*)
Dicembre 2001 - Marzo 2002
Informazioni, n. 24, edizione 2003
pp. 124+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-1067-4
Musica e spettacoli (*)
anno 2000
Informazioni, n. 14, edizione 2003
pp. 168+1 disk; e 17,50
ISBN 88-458-0757-6
La produzione libraria nel 2001
Dati definitivi
Informazioni, n. 15, edizione 2003
pp. 40+1 disk; e 11,50
ISBN 88-458-0908-0
Le pubblicazioni con (*) sono riportate in più settori editoriali
➥
Sport e attività fisiche (*)
anno 2000
Informazioni, n. 9, edizione 2003
pp. 148+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-0750-9
FAMIGLIA
E SOCIETÀ
“A proposito di statistiche...”: la
parola a bambini e insegnanti (*)
edizione 2003 - pp. 280; e 22,00
ISBN 88-458-0747-9
Cultura, socialità e tempo libero (*)
Dicembre 2001 - Marzo 2002
Informazioni, n. 24, edizione 2003
pp. 124+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-1067-4
La cura e il ricorso ai servizi
sanitari (*)
anni 1999-2000
Informazioni, n. 7, edizione 2003
pp. 336+1 disk; e 29,00
ISBN 88-458-0746-0
Famiglie, abitazioni e sicurezza dei
cittadini (*)
Dicembre 2001 - Marzo 2002
Informazioni, n. 22, edizione 2003
pp. 120+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-1062-3
Indagini sociali telefoniche
Metodologia ed esperienze della
statistica ufficiale
Metodi e norme, n. 10, edizione 2001
pp. 248; e 15,49
ISBN 88-458-0579-4
Metodologia e organizzazione
dell’indagine multiscopo sulla
domanda turistica “Viaggi e vacanze”
Metodi e norme, n. 17, edizione 2003
pp. 168; e 12,50
ISBN 88-458-1071-2
Musica e spettacoli (*)
anno 2000
Informazioni, n. 14, edizione 2003
pp. 168+1 disk; e 17,50
ISBN 88-458-0757-6
La sicurezza dei cittadini (*)
Un approccio di genere
Argomenti, n. 25, edizione 2002
pp. 116; e 10,50
ISBN 88-458-0721-5
Sport e attività fisiche (*)
anno 2000
Informazioni, n. 9, edizione 2003
pp. 148+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-0750-9
Stili di vita e condizioni di salute (*)
anno 2001
Informazioni, n. 49, edizione 2002
pp. 104+1 disk; e 14,00
ISBN 88-458-0735-5
PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
Gli assicurati alle gestioni
pensionistiche
invalidità, vecchiaia e superstiti (*)
anno 2001
Informazioni, n. 21, edizione 2003
pp. 52; e 7,50
ISBN 88-458-1061-5
I bilanci consuntivi degli enti
previdenziali (*)
anno 2001
Informazioni, n. 20, edizione 2003
pp. 104+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-1060-7
Finanza locale: entrate e spese
dei bilanci consuntivi
(comuni, province e regioni)
anno 1999
Annuari, n. 8, edizione 2003
pp. 448+1 disk; e 33,00
ISBN 88-458-1070-4
Statistiche della previdenza e
dell’assistenza sociale (*)
1 - I trattamenti pensionistici
Anni 2000-2001
Annuari, n. 1, edizione 2003
pp. 112+1 cd-rom; e 15,50
ISBN 88-458-1065-8
Famiglie, abitazioni e sicurezza dei
cittadini (*)
Dicembre 2001 - Marzo 2002
Informazioni, n. 22, edizione 2003
pp. 120+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-1062-3
Matrimoni, separazioni e divorzi (*)
anno 1999
Annuari, n. 12, edizione 2002
pp. 172; e 12,50
ISBN 88-458-0737-1
La sicurezza dei cittadini (*)
Un approccio di genere
Argomenti, n. 25, edizione 2002
pp. 116; e 10,50
ISBN 88-458-0721-5
Statistiche giudiziarie civili
anno 2001
Annuari, n. 10, edizione 2003
pp. 268; e 20,00
ISBN 88-458-1064-X
Statistiche giudiziarie penali
anno 2001
Annuari, n. 10, edizione 2003
pp. 536; e 31,00
ISBN 88-458-1066-6
Gli stranieri e il carcere:
aspetti della detenzione
Informazioni, n. 19, edizione 2003
pp. 136; e 10,50
ISBN 88-458-1059-3
CONTI
NAZIONALI
Statistiche delle Amministrazioni
pubbliche
anno 2000
Annuari, n. 2, edizione 2003
pp. 476; e 28,00
ISBN 88-458-1074-7
Contabilità nazionale
Tomo 1 - Conti economici
nazionali - anni 1970-2001
Annuari, n. 7, edizione 2003
pp. 484; e 28,00
ISBN 88-458-0738-X
Statistiche delle opere pubbliche (*)
anni 1999-2000
Informazioni, n. 25, edizione 2003
pp. 28+1 disk; e 12,50
ISBN 88-458-1068-2
Valore aggiunto ai prezzi di base
dell’agricoltura per regione
anni 1997-2002
Informazioni, n. 23, edizione 2003
pp. 136+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-1063-1
GIUSTIZIA
L’attività dei tribunali
per i minorenni in materia civile
anno 2001
Informazioni, n. 17, edizione 2003
pp. 104+1 disk; e 15,50
ISBN 88-458-0910-2
LAVORO
Statistiche della previdenza e
dell’assistenza sociale (*)
1 - I trattamenti pensionistici
Anni 2000-2001
Annuari, n. 1, edizione 2003
pp. 112+1 cd-rom; e 15,50
ISBN 88-458-1065-8
➥
Forze di lavoro
media 2002
Annuari, n. 8, edizione 2003
pp. 296; e 20,00
ISBN 88-458-0755-X
INDUSTRIA
Statistiche dell’attività edilizia
anno 2000 - dati definitivi
Informazioni, n. 16, edizione 2003
pp. 40+2 disk; e 12,50
ISBN 88-458-0909-9
PREZZI
Il valore della lira
dal 1861 al 2001
Informazioni, n. 34, edizione 2002
pp. 164; e 12,50
ISBN 88-458-0710-X
Statistiche delle opere pubbliche (*)
anni 1999-2000
Informazioni, n. 25, edizione 2003
pp. 28+1 disk; e 12,50
ISBN 88-458-1068-2
AGRICOLTURA
SERVIZI
Statistiche sulla pesca e zootecnia
anno 2001
Informazioni, n. 27, edizione 2003
pp. 72; e 7,50
ISBN 88-458-1076-3
Metodologia e organizzazione
dell’indagine multiscopo sulla
domanda turistica “Viaggi e vacanze”
Metodi e norme, n. 17, edizione 2003
pp. 168; e 12,50
ISBN 88-458-1071-2
PRODOTTI
5° Censimento generale dell’agricoltura - 22 ottobre 2000
Per i fascicoli strutturali del Censimento dell'agricoltura
sono previsti i seguenti pacchetti:
PACCHETTO A
1
fascicolo nazionale;
20
fascicoli regionali;
102
fascicoli provinciali;
Totale volumi pacchetto: 123
e 2.450,00
PACCHETTO B
1
fascicolo nazionale;
20
fascicoli regionali;
Totale volumi pacchetto: 21
Statistiche dei trasporti
anno 2001
Annuari, n. 3, edizione 2003
pp. 288; e 20,00
ISBN 88-458-1073-9
Trasporto merci su strada
anno 2001
Informazioni, n. 11, edizione 2003
pp. 60+1 disk; e 12,50
ISBN 88-458-0753-3
COMMERCIO
ESTERO
Le esportazioni dai sistemi locali
del lavoro
Dimensione locale e competitività
dell’Italia sui mercati internazionali
Argomenti, n. 22, edizione 2002
pp. 224; e 20,00
ISBN 88-458-0729-0
CENSUARI
PACCHETTO REGIONALE
1
fascicolo nazionale;
1
fascicolo regionale;
tutti i fascicoli provinciali della regione richiesta.
Il prezzo ed il totale dei volumi è subordinato al numero dei
prodotti previsti per la regione richiesta.
14° Censimento generale della popolazione e delle
abitazioni - 21 ottobre 2001
Popolazione legale
pp. 312+1 cd-rom; e 27,00
ISBN 88-458-1069-0
e 420,00
Altri prodotti e servizi
ABBONAMENTI 2004
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CUNEO - Libreria L’Ippogrifo S.a.s.
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NOVARA - Libreria Pirola
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PORDENONE - Libreria Minerva
V.le delle Acque - Tel. 0434/520355
TRIESTE - Libreria Goliardica
Via F. Severo, 147 - Tel. 040/568668
ROMA - Libreria Internaz. E. Gremese
Via Cola di Rienzo, 136 - Tel. 06/3235367
ROMA - Libreria Gabi
Via Gabi, 30/A - Tel. 06/70452498
ROMA - La Sapienza S.a.s.
Viale Ippocrate, 158 - Tel. 06/4452786
CIVITAVECCHIA
Galleria del Libro di S. Torri
Via Traiana, 20 - Tel. 0766/23336
RIETI - Magiq 32 Omnium
Via delle Orchidee, 4 - Tel. 0746/271838
LOMBARDIA
MILANO - Libreria concessionaria istituto
poligrafico zecca dello stato S.r.l.
P.zza Duomo, 21 - Tel. 02/865236
MILANO - Libreria Sole 24 ore S.p.A.
Via Cavallotti, 16 - Tel. 02/76021347
MILANO - Libreria Hoepli
Via Hoepli, 5 - Tel. 02/865446
MILANO - Libreria Egea
Via Bocconi, 8 - Tel. 02/58362029
MILANO - Internet Bookshop Italia S.r.l.
Via Privata Bergonzoli, 1/5
Tel. 02/28315990
BERGAMO - Libreria Enzo Rossi S.n.c.
Via C. Paglia, 17 - Tel. 035 247507
BRESCIA - Libreria Apollonio
Piazza Paolo VI, 15 - Tel 030/48096
COMO - Cartolibreria Centrale Como
V.le Innocenzo XI 14/a - Tel 031/3305311
MANTOVA - Libreria Adamo di Pellegrini
Corso Umberto I, 32 - Tel. 0376/320333
MONZA - Libreria Dell' Arengario
Via Mapelli, 4 - Tel. 039/322837
PAVIA - Clu
Via S. Fermo, 3/a - Tel. 0382/354732
SONDRIO - Libreria Valli
Via Mazzini, 44 - Tel. 0342/214385
VARESE - Pirola
Via Albuzzi, 8 - Tel. 0332/231386
VENETO
VENEZIA - Libreria Ca’ Foscarina
Via Dorsoduro, 3246 - Tel. 041/5221323
PADOVA - Euganea Editoriale Com.ni S.r.l.
Via Roma, 82 - Tel. 049/657493
PADOVA - Gregoriana Libreria Editrice
Via Roma, 31 - Tel. 049/8758455
PADOVA - Libreria Progetto S.n.c.
Via Portello 5/7 - Tel. 049/665585
ROVIGO - Libreria Pavanello
P.zza Vittorio Emanuele, 2
Tel. 0425/24056
TREVISO - Galleria del libraio S.a.s
Corso del Popolo, 69 - Tel. 0422/543689
TREVISO - Libreria Canova
Via Calmaggiore, 31 - Tel. 0422/546253
VERONA - Libreria Giuridica
Via Della Costa, 5 - Tel. 045/594250
VERONA - Libr. Giurid. Soc. Editoriale ARL
Via della Costa, 5 - Tel. 045/584250
LIGURIA
GENOVA - Libreria Giuridica
Galleria Enrico Martino, 9 - Tel. 010/565178
GENOVA - Libreria F.lli Bozzi
Via Cairoli - Rosso, 2 - Tel. 010/2461718
SANREMO - Punto Ufficio
V.le della Repubblica, 38/40
Tel 0184/508892
SAVONA - Libreria G. B. Moneta
Via Venezia, 16/r - Tel. 019/823895
EMILIA-ROMAGNA
BOLOGNA - Libreria Novissima
Via Castiglione, 1/c - Tel. 051/232329
BOLOGNA - Libreria Bonomo di A. Zama
Via Zamboni, 26/A - Tel. 051/2968469
BOLOGNA - Le novità del diritto - Libreria
Giuridica di Mauro Bortolini
Via delle Tovaglie, 35/A - Tel. 051/3399048
BOLOGNA - Libreria Giuridica Edinform
Via Ercole Nani, 2/A - Tel. 051/6415580
CESENA - Libreria Bettini S.a.s.
Via Vescovado, 5 - Tel. 0574/21634
FERRARA - Libreria Pasello C.
Via Canonica 16/18 - Tel. 0532/206431
FORLÌ - Libr. Univers. Giuridica Cappelli
Via Lazzaretto, 51 - Tel. 0543/34419
GRANAROLO DELL’EMILIA - L.S. di
Lanfranco & Sciacca S.n.c.
Via Badini, 17 - Tel. 051/768165
PIACENZA - Libreria Internaz. Romagnosi
Via Romagnosi, 31 - Tel. 0523/338474
SANT’ARCANGELO DI ROMAGNA
Maggioli Editore S.p.A
Via del Carpino, 8/10 - Tel. 0541/626727
TOSCANA
FIRENZE - Libreria Licosa
Via Duca di Calabria, 1/1 - Tel. 055/64831
FIRENZE - Libreria del Porcellino S.r.l.
Piazza del Mercato Nuovo, 6-7-8 R
Tel. 055/212535
AREZZO - Libreria Pellegrini
Via Cavour, 42 - Tel. 0575/22722
FIESOLE - Casalini Libri
Via Benedetto da Maiano, 3
Tel. 055/50181
LUCCA - Libreria Sestante
Via Garibaldi, 137/139 - Tel. 0583/496487
PRATO - Libreria Gori
Via Ricasoli, 26 - Tel. 0574/23354
MARCHE
MACERATA - Di Linea Ufficio
Via Roma, 60 - Tel. 0733/263931
ABRUZZO
L’AQUILA - Libreria Colacchi S.n.c.
Via A. Bafile, 17-19 - Tel. 0862/25310
CHIETI - Libreria De Luca
Via Asinio Herio, 21 - Tel. 0871/330261
SULMONA - Ufficio In
Circonvallazione Occidentale, 10
Tel. 0864/52743
CAMPANIA
NAPOLI - Legislativa di Majolo
Via T. Caravita, 30 - Tel. 081/5521954
ARIANO IRPINO - Libr. La Cartocontabile
Via Cardito, 3 - Tel. 0825/824110
SALERNO - Libreria Professionale Lecce
Via Guercio, 287 - Tel 089/796230
CALABRIA
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Agenzia Editoriale Falzea S.a.s.
Viale Calabria, 60/68 - Tel. 0965/55042
REGGIO DI CALABRIA
Libreria Scientifica
Corso Garibaldi, 154 - Tel. 0965/332279
COSENZA - Agenzia edit.le Percacciuolo
Piazza Zumbini, 66 - Tel. 0984/33260
COSENZA - Libreria Domus Universitaria
Corso Italia, 74-84 - Tel. 0984/36910
SICILIA
CATANIA - Libreria La Cultura
Piazza Vittorio Emanuele, 8/9
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CATANIA - Libreria Essegici S.a.s.
Via F. Riso, 56/60 - Tel. 095/430590
CATANIA - Libreria Cefat
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MESSINA - Libreria Bonanzinga
Via dei Mille, 110 - Tel. 090/718551
MESSINA - Libreria C.I.O.F.A.L.O.
di N. Crapanzano
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CAGLIARI - Nuova F.lli Dessì di Mario S.r.l.
Via Dante, 100/b - Tel. 070/402645
NUORO - Novecento S.r.l.
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OLBIA - Libreria Giuridica
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ORISTANO - Libreria Mario Canu
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SASSARI - Mille Libri
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Lavoro
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Industria (escluso censimenti)
Servizi
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e censimenti)
ESTERO
EURO
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50,00
125,00
150,00
80,00
120,00
110,00
60,00
100,00
100,00
50,00
50,00
80,00
100,00
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[]
170,00
55,00
140,00
160,00
90,00
130,00
120,00
70,00
110,00
110,00
55,00
55,00
90,00
110,00
[]
800,00
[]
900,00
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I Centri d’Informazione Statistica
Per darvi più servizi e per esservi più vicino l’Istat ha aperto al pubblico una rete di Centri
d’Informazione Statistica che copre l’intero territorio nazionale. Oltre alla vendita di prodotti
informatici e pubblicazioni, i Centri rilasciano certificati sull’indice dei prezzi, offrono informazioni
tramite collegamenti con le banche dati del Sistema Statistico Nazionale (Sistan) e dell’Eurostat
(Ufficio di Statistica della Comunità Europea), forniscono elaborazioni statistiche “su misura” ed
assistono i laureandi nella ricerca e selezione dei dati.
Presso i Centri d’Informazione Statistica, semplici cittadini, studenti, ricercatori, imprese e
operatori della pubblica amministrazione troveranno assistenza qualificata ed un facile accesso ai dati
di cui hanno bisogno. D’ora in poi sarà più facile conoscere l’Istat e sarà più facile per tutti gli italiani
conoscere l’Italia. Per gli orari di apertura al pubblico consultare il sito www.istat.it nella pagina
“Prodotti e servizi”.
ANCONA Corso Garibaldi, 78
Telefono 071/203189 Fax 071/52783
NAPOLI Via G. Verdi, 18
Telefono 081/5802046 Fax 081/5513533
BARI Piazza Aldo Moro, 61
Telefono 080/5240762 Fax 080/5213856
PALERMO Via Empedocle Restivo, 102
Telefono 091/72909115 Fax 091/521426
BOLOGNA Galleria Cavour, 9
Telefono 051/266275 Fax 051/221647
PERUGIA Via Cesare Balbo, 1
Telefono 075/34091 Fax 075/30849
BOLZANO Viale Duca d’Aosta, 59
Telefono 0471/414000 Fax 0471/414008
PESCARA Via Caduta del Forte, 34
Telefono 085/44120510/12 Fax 085/421651
CAGLIARI Via Firenze, 17
Telefono 070/34998700 Fax 070/34998732
POTENZA Via del Popolo, 4
Telefono 0971/411350 Fax 0971/36866
CAMPOBASSO Via G. Mazzini, 129
Telefono 0874/69143 Fax 0874/60791
ROMA Via Cesare Balbo, 11/a
Telefono 06/46733102 Fax 06/46733101
CATANZARO Viale Pio X, 116
Telefono 0961/507629 Fax 0961/741240
TORINO Via Alessandro Volta, 3
Telefono 011/5612414 Fax 011/535800
FIRENZE Via Santo Spirito, 14
Telefono 055/23933318 Fax 055/288059
TRENTO Via Brennero, 316
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TRIESTE Via Cesare Battisti, 18
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MILANO Via Fieno, 3
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VENEZIA-MESTRE Corso del Popolo, 23
Telefono 041/5070811 Fax 041/940055
La Biblioteca Centrale
È la più ricca biblioteca italiana in materia di discipline statistiche ed affini. Il suo patrimonio,
composto da oltre 500.000 volumi e 2.700 periodici in corso, comprende fonti statistiche e socioeconomiche, studi metodologici, pubblicazioni periodiche degli Istituti nazionali di statistica di tutto
il mondo, degli Enti internazionali e dei principali Enti ed Istituti italiani ed esteri. È collegata con le
principali banche dati nazionali ed estere. Il catalogo informatizzato della biblioteca è liberamente
consultabile in rete sul sito Web dell’Istat alla voce Biblioteca (www.istat.it).
Oltre all’assistenza qualificata che è resa all’utenza in sede, è attivo un servizio di ricerche
bibliografiche e di dati statistici a distanza, con l’invio dei risultati per posta o via fax, cui i cittadini,
gli studenti, i ricercatori e le imprese possono accedere.
Sono a disposizione dell’utenza due sale di consultazione: sala per ricerche veloci al piano terra
(lunedì-venerdì ore 9.00-13.00); sala studio al secondo piano (lunedì-venerdì ore 9.00-18.00)
ROMA Via Cesare Balbo, 16 Telefono 06/4673.2380 Fax 06/4673.2617
E-mail:[email protected]
Orario:
Piano terra
da lunedì a venerdì 9.00 - 13.00
Piano secondo
da lunedì a venerdì 9.00 - 18.00
2I012003027000001
Agricoltura
Statistiche sulla pesca e zootecnia
Anno 2001
Il presente volume contiene i dati definitivi delle rilevazioni statistiche sulla pesca e sulla
produzione zootecnica.
Nel settore della pesca le tavole si riferiscono alla pesca marittima e lagunare, alla pesca
nei laghi e bacini artificiali, ai prezzi dei prodotti della pesca ed al commercio estero di
prodotti ittici. Il livello territoriale minimo dei dati è la regione o il litorale marittimo.
Nel settore della zootecnia le tavole si riferiscono al latte raccolto dall'industria lattierocasearia con relativa utilizzazione e trasformazione in prodotti lattiero-caseari ed alla
macellazione delle carni rosse. Il livello territoriale minimo dei dati è la regione.
ISBN 88-458-1076-3
7,50