ca Guardia di Finanza NUCLEO ``POLIZIA TRIBUTARIA
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ca Guardia di Finanza NUCLEO ``POLIZIA TRIBUTARIA
ca Guardia di Finanza NUCLEO ''POLIZIA TRIBUTARIA BARI Gruppo Tutela Mercato Beni e Servizi Sezione Polizia Economica e altre Attività di P.G. ~ Corso Vittorio Veneto, nr. 36 - 70123 - Bari - ~ 080*5272111 - ~ 080*5272618 'j ~ ~, ... '. ' OGGETTO: Procedimento penale nr. 9322/09 Mod. 21 R.G.N.R. - Annotazione di p.g .. ALL'ILL.MO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI BARI e,perconoscenza ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI BARI (alla c.a. dei Sostituti Procuratori SCELSI Giuseppe, PONTASSUGLIA Eugenia, ANGELlLLlS Ciro) Riferimento delega n. 9322/09-21 del 19.02.2010 e direttive del 12/05/2010 Riferimento nota n. 9322/09-21 del 17.06.2011 a firma del Sosto Proc. Giuseppe SCELSI 1" PREMESSA o,' Le indagini di p.g. delegate nell'ambito del p.p. in oggetto, supportate da attività di intercettazione telefonica e ambientale, pedinamento e osservazione, nonchè dalla documentazione acquisita presso alberghi !3 agenzie di viaggio, hanno permesso di raccogliere concreti e circostanziati elementi riferibili alla ideazione e realizzazione, da parte di Gianpaolo TARANTINI1 di condotte riconducibili nell'alveo di fatti penalmente rilevanti ai sensi dell'art. 3, n. 4), 5) e 8) I e dell'art. 4, n. 1) e n. 7), della Legge n. 75/1958. ' . L'analisi e lo sviluppo delle risultanze investigative derivanti dalle intercettazioni telefoniche e ambientale hanno permesso di accertare che Gianpaolo TARANTINI, al ;, 1 Nato a Bari in data 11 .04.1975, residente a Roma, via Gramsci n. 54. Pagina 1 di 269 fine di incrementare i propri affari o di agevolare la propria ascesa imprenditoriale, ha concepito, promosso e attuato un "sistema" volto a indurre e favorire la concessione di "favori sessuali" a dirigenti apicali di aziende di influenza nazionale e internazionale (bancaria e industriale), oltre che a Pubblici Ufficiali, operanti a vario livello, quali dirigenti di Enti Amministrativi e istituzioni pubbliche, regionali e nazionali. Le indagini eseguite hanno permesso di accertare, altresì, che Pierluigi FARAONE2, detto Peter, Massimiliano VE~DOSCIA3, detto Max, Salvatore CASTELLANETA4, detto Totò, Claudio TARANTINI5 e Matteo DE MICHELE6, anche disgiuntamente tra loro, ma comunque in accordo con Gianpaolo TARANTINI, consapevoli, peraltro, delle finalità delle loro rispettive azioni, individuavano, selezionavano e procacciavano, segnalando le a quest'ultimo, giovani donne - "escort" di professione o ragazze aspiranti ad affermarsi nel mondo dello spettacolo - che, dietro pagamento di corrispettivo o nella prospettiva di affermazioni professionali, concedevano prestazioni sessuali a beneficio di uomini di volta in volta presentati loro dall'indagato. Un ruolo analogo lo hanno svolto, seppur in modo episodico, disgiuntamente l'una dall'altra, ma tutte in concorso e in accordo con Gianpaolo TARANTINI, consapevoli delle finalità delle loro rispettive azioni, Sabina BEGANOVIC7, Francesca LANA8, Francesca GARASI9, DE FREITAS Barbosa ConceicaolO, detta Carolina, Letizia FILlPPI1\ Raffaella ZARD012, le cui condotte possono essere riconducibili nell'alveo di fatti penalmente rilevanti ai sensi della Legge n. 75/1958. 2 nato a, Genova il 25.04.1955, residente a Milano in via Cesare Ajraghi nr. 24, agente di pubbliche relazioni a Milano, titolare della omonima ditta individuale, cesssata in data 30.09.1989, esercente l'attività di "Artisti". In ragione di tale attività aveva contratti anche con case di moda, motivo per cui poteva contare su un ampio spettro di conoscenze di modelle o aspiranti tali. 3 nato a Bari in data 03.03.1970 e residente a Noicattaro (Ba) (zona residenziale Parchitello), via delle Ginestre nr. 164/A; 4 Di professione awocato, nato a Fasano (Br) in data 12.05.1960 ed ivi residente in via Forcella n. 75. Amico di TARANTINI, al quale l'imprenditore si è rivolto per reclutare giovani donne "disponibili" da cui farsi accompagnare in occasione delle serate organizzate presso le residenze del Presidente Berlusconi. Oltre quella in testo, si fa cenno alla volta in cui, in data 29.09.2008, alle ore 16:54, TARANTINI chiedeva a Salvatore CASTELLANETA di potersi incontrare con una ragazza di Molfetta che l'amico gli aveva segnalato per partecipare ad una cena organizzata per il successivo giovedì a Roma a casa del Presidente BERLUSCONI (prog. 32735-32791 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 166 e Ali. 167). 5 nato a Bari il 25.10.1979 ed ivi residente in via Marchese di Montrone nr. 130; 6 nato a Bari in data 01.01.1968 e residente a Polignano a Mare (BA) in via Sarnelli Pompeo nr. 82, funzionario della Banca Carige di Bari; 7 nata in Germania Repubblica Federale in data 22.10.1974 e residente a Roma in via delle Zoccolette n. 30, attrice, nota negli ambienti romani e alla stampa nazionale come "l'ape regina" (Fonte: Website di Affariitaliani.it, articolo del 19.6.2009). 8 nata a Roma in data 25.05.1985 ed ivi residente in via Sorano nr. 30, soubrette, ha esordito nel programma della stagione 2005/2006 "Mifido di te" condotto da Fabrizio FRIZZI, per poi passare al fianco di Carlo CONTI nel programma "I migliori anni". Ha anche recitato una parte nella fiction "Carabinieri" ~fonte FOX maggio 2008 -Internet). nata a Roma in data 20.07.1985 ed ivi residente in via Delle Vigne di Morena nr. 62; 10 nata in Brasile in data 10.01.1975 e residente a Milano in via Eugenio Carpi n. 1; 11 nata a Foligno (PG) in data 19.05.1977 ed ivi residente in via Flaminia sud nr. 60, showgirl di Buona Domenica nel 2001, passata agli onori della cronaca rosa nel 2008 per una relazione con il calciatore Cristiano Ronaldo (fonte: www.sportemotori.blogosfere) 12 nata a Crespano del Grappa (TV) in data 21.03.1973 e residente a Caerano di San Marco in via S. Antonio nr. 7/A4, all'epoca dei fatti conduttrice della trasmissione televisiva "Sipario" in onda su Rete4. Nel 1996 venne sottoposta agli arresti domiciliari (come risulta anche dalla banca dati S.D.I.) perché accusata Pagina 2 di 269 ,n, ,..IO ,', Per esigenze di esposizione logica, gli elementi investigativi raccolti, analizzati e sviluppati, sono organizzati e compendiati in due distinti Capitoli, che seguono quello dedicato alla normativa di riferimento e alla giurisprudenza consolidata del giudice di legittimità (Capitolo 2). Nello specifico, nel Capitolo 4 sono stati riassunti gli episodi in cui è stata accertata un'attività, a seconda dei casi, di reclutamento, induzione e/o favoreggiamento della prostituzione da parte di Gianpaolo TARANTINI, spesso in concorso con i succltatt soggetti, anche disgiuntamente tra loro. Nel Capitolo 5 sono stati compendiati i fatti ("vantaggi e utilità" di TARANTINI) sulla base dei quali poter valutare se la sopra descritta attività illecita (di reclutamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione) imputabile a Gianpaolo TARANTINI, e a chi lo ha collaborato, possa configurare anche l'ipotesi (concorrente) dello sfruttamento della prostituzione. 2.. NORM:ATIVA 2.1. LA LE.GGE MERLIN L'art. 3 della legge n. 75 del 1958 ("Abolizione della regolamentazione della prostituzione e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione Il) commina fino a 6 anni di reclusione (e la multa da euro 258 a euro 10.329) a chiunque: «1) trascorso il termine indicato nell'art. 2, abbia la proprietà o l'esercizio, sotto qualsiasi denominazione, di una casa di prostituzione, o comunque la controlli, o diriga, o amministri, ovvero partecipi alla proprietà, esercizio, direzione o amministrazione di essa; 2) avendo la proprietà o l'amministrazione di una casa od altro locale, li conceda in locazione a scopo di esercizio di una casa di prostituzione; 3) essendo proprietario, gerente o preposto a un albergo, casa mobiliata, pensione, spaccio di bevande, circolo, locale da ballo, o luogo di spettacolo, o loro annessi e dipendenze o qualunque locale aperto al pubblico od utilizzato dal pubblico, vi tollera abitualmente la presenza di una o più persone che, all'interno del locale stesso, si dànno alla prostituzione; 4) recluti una persona al fine di farle esercitare la prostituzione, o ne agevoli a talfine la prostituzione; 5) induca alla prostituzione una donna di età maggiore, o compia atti di lenocinio, sia personalmente in luoghi pubblici o aperti al pubblico, sia a mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità; di induzione alla prostituzione nell'indagine cosiddetta "Vallettopoll' che coinvolse i presentatori SABANI e MEROLA, poi prosciolta dopo due anni. Pagina 3 di 269 6) induca una persona a recarsi nel territorio di un altro Stato o comunque in luogo diverso da quello della sua abituale residenza, al fine di esercitarvi la prostituzione ovvero si intrometta per agevolarne la partenza; 7) esplichi un 'attività in associazioni ed organizzazioni nazionali od estere dedite al reclutamento di persone da destinare alla prostituzione od allo sfruttamento della prostituzione, ovvero in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo agevoli o favorisca l'azione o gli scopi delle predette associazioni od organizzazioni; 8) in qualsiasi modo favorisca o sfrutti la prostituzione altrui. In tutti i casi previsti nel n. 3) del presente articolo alle pene in essi comminate, sarà aggiunta la perdita della licenza d'esercizio e potrà anche essere ordinata la chiusura definitiva dell'esercizio. I delitti previsti dai nn. 4) e 5), se commessi da un cittadino in territorio estero, sono punibili in quanto le convenzioni internazionali lo prevedano». Il successivo art. 4 prevede che la pena sia raddoppiata se: «1) se ilfatto è commesso con violenza minaccia, inganno; 2) se il fatto è commesso ai danni di persona in stato di infermità o mino razione psichica, naturale o provocata "": 3) se il colpevole è un ascendente, un affine in linea retta ascendente, il marito, il fratello, o la sorella, il padre o la madre adottivi, il tutore; 4) se al colpevole la persona è stata affidata per ragioni di cura, di educazione, di istruzione, di vigilanza, di custodia; 5) se il fatto è commesso ai danni di persone aventi rapporti di servizio domestico o d'impiego; 6) se ilfatto è commesso da pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni; 7) se ilfatto ècommesso ai danni di più persone; 7-bis) se ilfatto è commesso ai danni di una persona tossicodipendente ». Giova ricordare che la legge 20.2.1958 n. 75. avente per oggetto "Abolizione della regolamentazione della prostituzione e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione", ha introdotto "nuove" figure di reato, tutte riconducibili a quattro categorie generali, relative rispettivamente alle case di prostituzione, al prossenetismo in senso lato (comprendente reclutamento, induzione, agevolazione, pubblico lenocinio. tratta, favoreggiamento), allo sfruttamento e all'adescamento (ora configurato come semplice illecito amministrativo). Non v'è dubbio che l'interesse tutelato sia anche quello di impedire che le persone dedite alla prostituzione siano sfruttate, strumentalizzate e comunque indotte alla loro umiliante attività. Se si considera che la prostituzione in quanto tale non costituisce reato, si deve concludere che oggetto concorrente della norma è anche quello di tutelare Pagina 4 di 269 la libertà e dignità delle persone che si prostituiscono di fronte alle insidie di terzi. Questa duplice oggettività giuridica (moralità pubblica e libertà delle persone che si prostituiscono) è confermata anche dal composito scopo del legislatore .che traspare chiaramente dal titolo della legge (abolizione della regolamentazione della prostituzione e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione). Si può dire tranquillamente che in questo caso ratio legis e intentio legis corrispondono (Cass. pen., Sez. III, n. 1716 del 21.01.2005). La interpretazione delle "nuove" figure di reato ha richiesto, nel corso del tempo, numerosi interventi della Cassazione, di cui si riporta una breve rassegna, che si ritiene utile ai fini dell'inquadramento giuridico delle condotte antigiuridiche rilevate nel corso delle indagini e compendiate, in particolare, nel Capitolo 4 della presente annotazione di p.g .. 2.2. LA GIURISPRUDENZA DELLA CASSAZIONE 2.2.1. LA NOZIONE DI PROSTITUZIONE Secondo la Suprema Corte un atto sessuale diventa atto di prostituzione solo in presenza dell'elemento retributivo,·' e cioè quando il soggetto che fornisce la prestazione sessuale assegna alla dazione del proprio corpo, per il soddisfacimento dell'altrui libidine, una funzione strumentale alla percezione di una utilità, in genere economica [(Sez. III, sento n. 7608 del 01-07-1998 (ud. del 20-05-1998), Mimou (rv 211337)]. AI fine dell'integrazione di un atto di prostituzione non è necessario un contatto fisico tra soggetto attivo e passivo della prestazione, atteso che non è necessaria una congiunzione carnale, ma sono sufficienti atti sessuali compiuti dietro pagamento di un corrispettivo e finalizzati, in via diretta ed immediàta, a eccitare e soddisfare la libidine sessuale di colui che ha chiesto o è destinatario della prestazione [(Sez. III, sento n. 36157 del 10-09-2004 (ud. del 03-06-2004) (rv 229350)J. Di contro, atteso che il bene giuridico protetto dalla legge 20 febbraio 1958 n. 75 è la libertà di determinazione della donna nel compimento di atti sessuali, non costituisce reato il compimento di atti sessuali al di fuori di ogni attività di sfruttamento o di agevolazione, anche se posti in essere con fini di lucro personale [Sez. III, sento n. 35776 del 02-09-2004 (ud. del 08-06-2004) (rv 229359)J. " 2.2.2. IL RECLUTAMENTO DI PROSTITUTE Il delitto di reclutamento di prostitute si esaurisce e si concreta nell'attività di ricerca dell'agente e nella persuasione della donna ingaggiata, mediante la rappresentazione dei guadagni realizzabili, a recarsi in un determinato luogo per prostituirsi, a nulla rilevando, a tale fine, che a siffatta attività sia seguito l'effettivo esercizio della prostituzione [Sez. VL sento n. 4137 del 07-12-2006 (ud. del 07-12-2006), (rv. 235605)J. Secondo un orientamento parzialmente diverso, non si richiede affatto, a differenza del delitto di induzione, che l'agente svolga, al fine di far prostituire la persona, opera di persuasione di questa o di rafforzamento di un suo iniziale proposito, Il delitto di reclutamento di prostituta si realizza quindi, allorché, l'agente si attivi al fine di Pagina 5 di 269 "collocare" la vittima dell'azione delittuosa nella disponibilità del soggetto che intende trarre vantaggio dall'attività di meretricio [Sez. III, Sento n. 11835 del 04-12-2007 (ud. del 04-12-2007), F.R. (rv. 239332)J. 2.2.3. L'INDUZIONE ALLA PROSTITUZIONE Il delitto di induzione alla prostituzione, di cui all'art. 3, n. 5, della legge 20 febbraio 1958 n. 75, si realizza quando sia stata posta in essere un'attività diretta a superare le resistenze di ordine morale che trattengono la donna dal prostituirsi. Pertanto l'azione concreta di persuasione e di determinazione alla prostituzione può consistere nell'invito, rivolto alla donna, di incontrarsi con un uomo, e nell'accompagnamento sul posto [Sez, III, sento n. 6191 del 01-07-1983 (cc. del 20-04-1983), Traiani (rv 159699)J. La preesistente corruzione morale della donna non costituisce ostacolo alla configurabilità del delitto di induzione alla prostituzione, che può aversi sotto forma, oltre che di determinazione, anche di rafforzamento del proponimento della prostituta [Sez. III, sento n. 4948 del 13-05-1982 (cc. del 17-02-1982), Leo (rv 153671)J. Ai fini della sussistenza del reato di induzione alla prostituzione di cui all'art. 3 della legge 20 febbraio 1958 n. 75, non è necessario che il soggetto passivo sia una persona non iniziata e non dedita alla vendita del proprio corpo, essendo sufficiente che sia stata posta in essere un'attività diretta a far cessare, le resistenze d'ordine morale che trattengono la donna dal prostituirsi al fine di una qualsiasi utilità economica, anche se l'attività, concreta ed idonea, sia stata svolta per il rapporto con una sola persona. [Sez. I, sento n. 7947 del 08-08-1986 (cc. del 13-03-1986), Rizzeri (rv 173482). ] Inoltre, il reato di induzione alla prostituzione non postula la presenza della persona fisica con la quale il soggetto passivo debba avere un rapporto carnale, tanto più che l'induzione non è finalizzata né ad un determinato rapporto né ad un singolo rapporto, ma allo spiegamento di un'attività da svolgersi con quel minimo di continuità che ne consenta l'apprezzamento sul piano giuridico [Sez. III, sento n. 1628 del 06-02-1988 (cc. del 27-11-1987), Curvà (rv 177542)J. Motivo per il quale la Corte ha riconosciuto configurabile il tentativo nel delitto di induzione alla prostituzione. Ciò in quanto il reato si realizza attraverso lo spiegamento di un'attività diretta a far cessare le resistenze di ordine morale che trattengono la donna dal prostituirsi e questa attività deve svolgersi con una continuità, sia pur minima, ma che comunque sia tale da consentirne l'apprezzamento sul piano giuridico. L'iter criminoso, dunque, è frazionabile e, nella complessiva opera di persuasione rivolta ad influire sulla psiche della donna, ben può rawisarsi il compimento di atti idonei ed univocamente diretti a ledere il bene protetto, in una concreta prospettiva di pericolo attuale di realizzazione del delitto [Sez, III, sento n. 1683 del 11-02-1998 (cc. del 09-12-1997), , Notarstefano (rv 209573)]. Di contro, non configura l'ipotesi di induzione alla prostituzione la semplice proposta di partecipare ad incontri sessuali a pagamento organizzati dal proponente, non seguita da pressioni fisiche o psicologiche, atteso che l'induzione alla prostituzione si concretizza in una attività di convincimento e persuasione finalizzata a superare le resistenze di ordine morale o di altro tipo che trattengono la donna dall'attività di prostituzione, mentre non è ravvisabile in una semplice proposta di partecipare ad incontri sessuali a pagamento Pagina 6 di 269 organizzati dal proponente, non seguita da pressioni fisiche o psicologiche o anche solo da condizionamenti mentali che possano indurre la controparte alla sua accettazione o che rafforzino in lei una determinazione già esistente ad intraprendere o persistere in detta attività. Sez. III, sento n. 36156 de/10-09-2004 [(ud. del 03-06-2004) (rv 229389)J. 2.2.4. IL FAVOREGGIAMENTO DELLA PROSTITUZIONE Si premette che con la norma che incrimina il favoreggiamento (e lo sfruttamento) della prostituzione si è inteso "lottare" ogni fenomeno di interposizione personale, lucrativo o soltanto agevolativo, che "in qualsiasi modo" si colleghi all'erogazione retribuita di prestazioni sessuali compiuta anche non abitualmente ed, al limite, per una sola volta da altra persona. Tale interposizione, infatti, è repressa non in ragione di una qualità già preesistente (esercente la prostituzione) del soggetto verso il quale si verifica l'illecita mediazione, ma in ragione della natura dell'atto che determina detta qualità (e che perciò può essere anche il primo di una serie o uno dei tanti, anche saltuari, di essa) in chi lo compia e verso il quale l'opera dell'intermediario si qualifica come opera di lenocinio in senso lato. Pertanto, il delitto di cui all'art. 3, n. 8, della legge n. 75 del 1958 non esigono l'abitualità della condotta né l'esplicazione della condotta stessa nei confronti di persona già dedita alla prostituzione [Sez, lII, sento n. 7933 del 03-10-1984 (cc. del 04-05-1984), Sanfilippo (rv 165879)J Secondo consolidata giurisprudenza di legittimità, "il reato di favoreggiamento dalla prostituzione si qualifica per due elementi: la posizione di terzietà del favoreggiatore nei confronti dei soggetti necessari (prostituta e cliente) e l'attività d'intermediazione tra offerta e domanda, volta a realizzare le condizioni (o ad assicurarne la permanenza) per la formazione del futuro accordo, il quale deve rientrare nella prospettiva dell'autore del reato" [Casso peno Sez: lII, (ud. 27-11-2007) 11-01-2008, n. 1209], [Casso peno Sez. lII, (ud. 14-06-2007) 28-09- 2007, n. 35718J, [Casso 19/11/04, n 44918; Casso 21/1/05, n. 1716)]. Ai fini dell'integrazione del delitto di favoreggiamento dell'altrui prostituzione non è necessaria una pluralità di fatti delittuosi, o l'abitualità della condotta, potendo tale ipotesi essere realizzata anche con un solo atto di agevolazione. Ciò in quanto la norma incriminatrice non postula un'attività continuativa, né una reiterazione della condotta tipica, avendo il legislatore inteso punire il favoreggiamento in qualsiasi modo attuato [Sez: lII, sento n. 714 del 04-02-1981 (cc. del 25-11-1980), Cigna (rv 147505)J,[(ex plurimis Casso sez: 3 n. 10938 deI3l.10.2001; con! Casso sez. 3, 25.6.2002 Marchioni; Casso sez: 4 n. 4842 deI2.12.2003)J, [Casso peno Sez.Ill, (ud. 28-06-2001) 18-09-2001, n. 33850J. In altre parole il delitto di favoreggiamento dell'altrui prostituzione comprende qualsiasi attività che faciliti e renda più agevole la prostituzione di una persona, qualsiasi condotta "effettivamente" agevolatrice del meretricio, potendo essa esplicarsi nelle forme più varie, non esclusa quella di accompagnare la prostituta sui luoghi scelti per l'esercizio del meretrtclo e di accompagnarla, a convegni ultimati, nella sua abitazione, dato che anche in tal modo l'accompagnatore pone in essere una condizione più favorevole perché la 'prostituzione abbia luogo [Sez. IlI, sento n. 4356 del 12-05-1983 (cc. del 11-02-1983), Marzocchi (rv 158961)J, [Casso peno Sez. lII, (ud. 14-05-2004) 14-07-2004, n. 30582J. Pagina 7 di 269 E' inoltre essenziale sottolineare, in quanto la giurisprudenza di legittimità in esame ben si attaglia ad alcuni contesti descritti nel Capitolo 4 che, ai fini della configurabilità del reato di favoreggiamento della prostituzione non è necessario che l'altrui meretricio sia effettivamente posto in essere, ma' è sufficiente che la condotta agevolatrice sia idonea a facilitare le condizioni affinchè l'altrui prostituzione awenga. [Sez. III, Sento n. 8387 del 22-01-2008 (ud. del 22-01-2008), P. V. (rv. 239284)J Per lo stesso motivo può rispondere del delitto di favoreggiamento dell'altrui prostituzione la donna che, per appagare le richieste di un partner e quindi per realizzare il rapporto di prostituzione, chiami un'altra prostituta per una relazione carnale a tre, in quanto, in tal modo, agevola la prestazione della chiamata [Sez. III, sento n. 12509 del 08-11-1986 (cc. del 08-04-1986), Ballerini (rv 174236)}. Ancora, il reato di favoreggiamento della prostituzione si concreta in qualunque attività idonea a procurare favorevoli condizioni per l'esercizio della prostituzione, con la consapevolezza di agevolare il commercio altrui del proprio corpo, senza che abbia rilevanza il movente che determina l'azione, non essendo richiesto né il fine di servire all'altrui libidine né il fine di lucro [Sez, IIL sento n. 3870 del 15-04-1982 (cc. del 09-02-1982), Zacco (rv 153205)J, [Sez. L Sento n. 39928 del 29-10-2007 (ud. deI04-10-2007)J, [Casso peno Sez. III, (ud. 04-02-2009) 17-03-2009, n. 11575J, [Casso peno Sez. III, (ud. 04-11- 2005) 28-12-2005, n. 47226} 2.2.5. LO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE Mentre il favoreggiamento della prostituzione si attua, indipendentemente da intenti speculativi, attraverso la creazione di condizioni che rendano più agevole il concreto esercizio della turpe attività, lo sfruttamento si correla all'utilità economica derivante dal mercimonio della prostituta [Sez. III, sento n. 1953 del 09-03-1983 (cc. del 21-01-1983), Licurgo (rv 157784)]. Lo sfruttamento della prostituzione si realizza con il trarre una qualsiasi utilità dall'attività sessuale della prostituta e richiede il dolo specifico ossia la cosciente volontà del colpevole di trarre vantaggio economico dalla prostituzione mediante partecipazione totale o parziale di guadagni che la donna ottiene mediante la sua turpe attività [Sez, III, sento n. 9065 del 09-10-1996 (cc. del 11-07-1996), Marrone (rv 206418)]. Il delitto di sfruttamento della prostituzione è integrato dal trarre vantaggio ingiustificato dall'altrui prostituzione [Sez. III, sento n. 2796 del 22-03-1997 (cc. del 31-01- 1997), Le Rose (rv 207290)], [Sez, III, sento n. 98 del 11-01-2000 (ud. del 24-11-1999), De Stasio (rv 215061)]. Per la sussistenza del reato di sfruttamento della prostituzione non è necessario che da parte dello sfruttatore venga realizzata una condizione di vita parassitaria, nel senso che egli viva traendo i mezzi necessari di sussistenza unicamente e totalmente dalla sua attività sfruttatrice della prostituzione altrui. Può essere sufficiente anche un solo episodio di percezione di denaro o di altre utilità con la consapevolezza che provengano da guadagni ottenuti dall'esercizio della prostituzione [Sez. III, sento n. 9508 . del 27-10-1981 (cc. del 26-06-1981), Mannino (rv 150721)]. Il reato di sfruttamento della prostituzione non è necessariamente abituale, consistendo in qualsiasi consapevole e volontaria partecipazione, anche occasionale e per una sola volta, ai guadagni che la prostituta si procura con il commercio del suo corpo, Pagina 8 di 269 né per la sua configurabilità ha rilevanza la maggiore o minore entità dell'utile economico ricavato. Può concorrere con quello di favoreggiamento, data la diversità dell'elemento materiale, di quello psicologico e del bene giuridico protetto [Sez. III, sento n. 12919 del 11-12-1998 (ud. del 13-10-1998), Contessa (rv 212362)], [Sez. III, sento n. 494813 del 13-05-1982 (cc. del 17-02-1982), Leo (rv 153670)]. 2.2.6. LA CIRCOSTANZA AGGRAVANTE DI CUI ALL'ART. 4, n. 7, L. 75/58 La circostanza aggravante del fatto commesso in danno di più persone, prevista dall'art. 4, n. 7 della L. 20 febbraio 1958, n. 75, si applica alle fattispecie di sfruttamento e di favoreggiamento della prostltuzlone'". [Sez. III, sento n. 46456 del 22-10-2009 (ud. del 22- 10-2009), A.O. (rv. 245617)]. 2.2.7. LA CONTINUAZIONE DEL REATO L'unicità del disegno criminoso può ravvisarsi anche nella commissione di fatti tra loro distanziati nel tempo" [Sez, III, sento n. 11503 del 28-11-1995 (cc. del 17-10-1995), Martini (rv 203013)]. In tema di reati concernenti la prostituzione, l'aumento di pena per la continuazione è compatibile con l'aggravante speciale di aver favorito la prostituzione di più persone nel caso in cui alla cessazione di plurimi episodi di ,contemporaneo favoreggiamento di più persone dedite alla prostituzione segua la commissione di altre condotte analoghe [Sez. III, sento n. 15057 del 25-02-2009 (ud. del 25-02-2009), Procuratore Generale della Repubblica Presso la Corte D'Appello di Genova C. G.L. (rv. 243481)]. 3. INTERCE'IJ\2IONITELEFONICHE ED AMBIENfAU NEL RR 9322Al9 RIT 1343/08 xxxx Claudio TARANTINI RIT 1337/08 Gianpaolo TARANTINI xxxxx Gianpaolo TARANTINI RIT 1340/08 xxxxx RIT 1342/08 xxxxx Massimiliano VERDOSCIA 13CONFORMI: (1) Sez: III, sento n. 9129 del 13/10/1982 (ud. del 29/06/1982), Visone (rv 155559); (2) Sez: 1I1, sento n. 7604 del 26/09/1984 (ud. del 11/04/1984), Miluso (rv 165771); (3) Sez. III, sento n. 645 del 19/01/1985 (ud. del 22/10/1984), Vurro (rv 167499). 14 (n motivazione la Corte ha precisato che non si rawisano ragioni giuridiche che impongano di circoscriverla al solo delitto di sfruttamento. 15 Nella fattispecie, la Corte ha annullato con rinvio la sentenza della Corte d'Appello che aveva escluso la continuazione in materia di favoreggiamento della prostituzione in quanto il tempo trascorso tra gli episodi incriminanti - quattro anni - imponeva di ritenere non compresi, i fatti successivi, fin dall'inizio nel disegno criminoso. Pagina 9 di 269 RIT 1724/08 Ambientale BMW DP 847 NS Gianpaolo e Claudio TARANTINI RIT 2181/08 xxxxx Berardino MASTROMARCO RIT 51/09 xxxxx Gianpaolo TARANTINI RIT 343/09 xxxxx Enrico INTINI RIT 345/09 xxxxx Salvatore CASTELLANETA RIT 344/09 xxxxxx Salvatore CASTELLANETA RIT 1121/09 xxxxx Salvatore CASTELLANETA - 4"EPISODI EMERSI 4.1. INCONTRO DEL 1 O LUGLIO 200,8 Il primo episodio, in ordine di tempo, in cui è stata monitorata l'attività di reclutamento e favoreggiamento delia prostituzione è stato monitorato il 10.07.2008. Giorno, questo, in cui l'imprenditore barese Gianpaolo TARANTINI contattava DE NICOLÒ Maria Teresa 16 detta Terry, a cui, dietro la promessa di un corrispettivo di € 500, chiedeva di concedere favori sessuali ad un suo amico, successivamente individuato nel dr. COLELLA Antonio17, all'epoca dei fatti Capo Area Gestione Patrimonio dell'ASL di Bari, a cui è stata contestata, tra l'altro, la corruzione (sessuale) con informativa n. 643508/09 del 01.12.2009, nell'ambito del p.p. connesso 13015/08 di cui quello in oggetto è stralcio. L'incontro sessuale tra il COLELLA e la prostituta DE NICOLÒ si consumava presso l'Hotel Mare Pineta di Bari". Per meglio delineare le condotte del reclutamento, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di Maria Teresa DE NICOLÒ, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: v' Alle ore 11 :49 del 10.07.2008 Gianpaolo TARANTINI chiamava Terry DE NICOLÒ e le chiedeva la disponibilità per incontrare il Dirigente della ASL: "si, c'era un amico mio che ti voleva vedere oggi pomeriggio alle tre", ricevendo, dapprima un diniego, verosimilmente motivato dalla esiguità del corrispettivo in euro che il TARANTINI era solito darle "no, no, ma secondo te devo rimanere qua per 350 ... no ... ", per poi accettare la promessa di una maggiore retribuzione "no, per 500, non per 350". (prog. 100 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 1); 16 Nata a Bari in data 07.06.1972 ed ivi residente in via Carulli nr. 49, la cui professione accertata in tale contesto investigativo, peraltro dichiarata, risulta quella di "escort" o prostituta; 17 Nato a Trani in data 01.12.1948 e residente in Molfetta (BA) in via Volpicella nr. 3, all'epoca dei fatti Capo Area Gestione Patrimonio dell'ASL di Bari; 18 con sede in Bari, via Nicolò Van Westerhout, 1/C; Pagina 10 di 269 Dopo alcuni contatti teìetonlcì" nel corso della mattinata sia con la DE NICOLO' che con il COLELLA, volti a definire l'ora e il luogo dell'appuntamento organizzato dall'imprenditore, l'incontro tra il Dirigente e la "escort" avveniva nell'Hotel Mare Pineta di Bari, come si evinceva dalle seguenti conversazioni (prog. 130 delle ore 15:27 del 10.07.2008 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 2): Terry: pronto! Gianpaolo: fallo andare via quando finite che vengo io là Terry: no, no, vedi che quell'hotel ci ha rimbalzati, stiamo in un altro Gianpaolo: dove? Terry: là vicino, si chiama Mare Pineta Gianpaolo: vabbè, fallo andare via quando finisci che poi vengo io là e salgo un attimo Terry: si, vabbè, ok ... Prog. 131 delle ore 15:31 del 10.07.2008 del RIT 1340/08 (Vds. AlI. 3): Terry DE NICOLÒ invia un sms a Gianpaolo TARANTINI: "PORTA 60 euro per la camera! Ti aspetto a gambe aperte". In serata Gianpaolo TARANTINI chiamava Antonio COLELLA per chiedergli se era rimasto soddisfatto della prestazione offerta "oh, beh?", ricevendo ampi consensi in merito "(ride - ndr) complimenti, complimenti, bene, bene, un brava ragazza ...... è una brava ragazza! Brava ragazza, brava, poi ti racconto" (prog. 1065 del 10.7.2008 delle ore 18.18 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 4). Quanto qui compendiato veniva, peraltro supportato dall'attività di OPC (Osservazione, Pedinamento e Controllo) di militari di questo Reparto, attuata nei confronti di Gianpaolo TARANTINI (Vds AlI. 5 - Nota n. 4733/08 del 17.07.2008). 4.1.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: € 60,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Mare Pineta di Bari, saldato verosimilmente in contanti; € 500,00, verosimilmente in contanti, per il pagamento della prestazione sessuale resa dalla DE NICOLO' a favore di Antonio COLELLA. 4.1.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.1.2.1. . .... di Gianpaolo TARANTINI Interrogato in data 29.07.2009, il TARANTINI, in ordine alla suddetta vicenda, dichiarava (Vds. AlI. 10): "confermo di essere a conoscenza che Maria Teresa De Nicolò era una escort e di averla pagata affinché effettuasse prestazioni sessuali in favore di terzi. Ricordo di averle corrisposto 500 euro per le prestazione a Bari e 1000 euro per prestazioni fuori Bari se non ricordo male. Ora che ricordo meglio nella circostanza di una festa fatta a casa mia le offrii gratuitamente della cocaina. Ho favorito le prestazioni sessuali della De Nicolò in favore del dr. Antonio Colella, capo area gestione patrimonio, in due o tre circostanze accompagnando la 19 Prog. 103, 123, 128 del RIT 1340/08, (Vds da Ali. 6 a AlI. 8), eprog. 977 del RIT 1337/08 (Vds AlI. 9). , Pagina 11 di 269 predetta .nelle vicinanze dell'Hotel 7 Mari e retribuendo la. In cambio ho ricevuto dal Dr. Colella alcunifavori che mi riservo di illustrare in seguito". 4.1.2.2. . ... di Maria Teresa DE NICOLÒ In data 21.05.2009, sottoposta ad esame testimoniale, la donna, con riferimento al suddetto incontro a sfondo sessuale dichiarava (Vds. AlI. 11): "Gianpaolo TARANTINI, nel tempo, mi ha fatto dei regali in danaro o in oggetti vari ( ... ) ricordo che nel corso dell'estate 2008, non sono in grado di precisare il giorno esatto, Gianpaolo Tarantini è salito sulla mia SMART e siamo andati nelle vicinanze dell'Hotel 7 Mari in Bari per presentarmi una persona. Credo che la possibilità di incontrare una persona nel corso di quel giorno mi fosse stata prospettata da Gianpaolo Tarantini nel corso della mattinata in cui è avvenuto l'incontro stesso. Ivi giunta, ho conosciuto in quanto presentatomi da Gianpaolo Tarantini, un uomo di cui non ricordo né il nome, né la professione, sulla sessantina con capelli bianchi. Ricordo di essere di seguito entrata in un hotel, nel Pineta Mare con esattezza, insieme all'uomo presentatomi da Gianpaolo Tarantini. Lì si è consumato con lo stesso un incontro a sfondo sessuale. Non mi sento di escludere il fatto che per effettuare tale incontro Gianpaolo Tarantini mi abbia offerto e consegnato denaro o oggetti vari. Se non ricordo male, mi sono incontrata almeno un'altra volta con l'uomo di cui all'incontro di luglio. Non ricordo se il secondo incontro sia avvenuto presso il Mare Pineta o presso altro albergo ( ... ) (dopo aver riconosciuto Colella visionando un fotogramma in cui egli era ritratto) riconosco nell'uomo di cui mi state mostrando il video, la persona con cui mi sono incontrata nel corso dell'estate del 2008 presso l'Hotel Mare Pineta di Bari ( ... ) In data 22.6.09, sottoposta a nuovo esame testimoniale (Vds AlI. 12), la donna integrava le informazioni precedentemente rese asserendo, in merito allo stesso episodio, quanto seque: (alla richiesta di specificare i dettagli relativi agli incontri tenuti con Antonio COLELLA, di cui era stata mostrata una foto nel corso di un precedente esame testimoniale) si, il Tarantini mi ha detto che aveva un amico da presentarmi e mi ha dato delle somme entrambe le volte che l'ho visto per incontrare questo amico ( ... ) non ricordo esattamente quanto, credo tra i tre e i quattrocento euro per ciascun incontro ( ... ) gli incontri sono avvenuti l'uno all'Hotel "Mare Pineta", l'altro o al "Mare Pineta" o al "7 Mari", comunque in Hotel ( ... )". Pagina 12 di 269 4.2~ INCONTRO DEL 3 S,ETTEMBRE 2008 Tale vicenda concerne il reclutamento di Sonia CARPENTONE20 detta "Monia" da parte di Claudio TARANTINI, in concorso con il fratello Gianpaolo, finalizzato all'esercizio della prostituzione in favore di Alessandro FRISULL021, all'epoca dei fatti vice Presidente della Regione Puglia, a cui veniva contestata, tra l'altro, la corruzione (sessuale) con informativa n. 50607/10 del 29.01.2010, nell'ambito del p.p. Connesso n. 14462/09. ' Per meglio delineare le condotte del reclutamento, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di Sonia CARPENTONE, ascrivibili ai fratelli Gianpaolo e Claudio TARANTINI, in concorso tra loro, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo. L'incontro sessuale si consumava a Milano, presso l'Hotel Principe di Savoia, dove Alessandro FRISULLO e Claudio TARANTINI avevano alloggiato nella notte tra il3 e il4 settembre 2008, qui giunti insieme da Bari (prog. 14348 del RIT 1343/08 - Vds AlI. 13). Il pernottamento nello stesso albergo si è accertato nell'ambito del citato procedimento connesso n. 14462/09. Ad ogni modo, il dato veniva confermato anche da una conversazione telefonica intervenuta tra i due nella prima serata del 03.09.2008 dalla quale si evinceva che si trovavano nella stessa struttura ricettiva (prog. 14765 del AlT 1343/08 - Vds AlI. 14): Claudio T: ... sono al bar ... Sandro Frisullo: ... stanno già quì ... ? Claudio T: ... si! Sandro Frisullo: ... va bene scendo. Tornando alla descrizione della modalità con cui si è concretizzato il reclutamento, nel primo pomeriggio del 03.09.2008 Claudio TARANTINI chiedeva al fratello Gianpaolo di contattare tale Monia, ovvero Sonia CARPENTONE, suggerendo di riferirle che "ti chiamerà mio fratello" (prog. 5001 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 15). Dopo un primo tentativo andato a vuoto, Gianpaolo riusciva a mettersi ln contatto con la CARPENTONE, a cui chiedeva se fosse stata disponibile ad incontrare il fratello Claudio. La CARPENTONE rispondeva che in serata era impegnata, offrendo una soluzione alternativa per garantire la prestazione richiestale, che, anche se non palesata, si evinceva inequivocabilmente dal senso logico della conversazione "t'mamma mia, caspita, eh ... senti caro volevo dirti.. .. ma non possiamo di pomeriggio ..... non vuole lui? Il pomeriggio è più bello" (prog. 5006 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 16). Chiesto a Gianpaolo il numero del fratello (prog. 5043 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 17), dopo un primo contatto telefonico nel corso del quale non era riuscita a prendere accordi (prog. 14680 del RIT 1343/08 Vds AlI. 18), gli mandava il seguente sms: "Scusa se t disturbo, volevo solo sap se xstasera vuoi ke c ved devo saperlo xorganizzarmi xfavore" (prog. 14709 del RIT 1343/08 .... Vds AlI. 19) al quale Claudio rispondeva: ''fralOmin arrivo" (prog. 14826 del RIT 1343/08 - Vds AlI. 20). 20 nata a Legnano (MI) in data 28.07.1985 e residente a Parabiaco (MI) in via Aleardi nr. A16; 21 nato a Castrignano de Greci (LE) in data 20.04.1955 ed ivi residente in via L. Da Vinci nr. 28/C; Pagina 13 di 269 Alle ore 01 :22 del 04.09.2008, Monia chiamava Claudio TARANTINI per informarlo che stava lasciando il documento per poi salire alla stanza 312 (prog. 14828 RIT 1343/08 - Vds AlI. 21). Dopo pochi minuti, alle ore 1 :50, Claudio TARANTINI chiamava Monia per chiederle di passare dalla sua stanza, ma la donna gli riferiva di essere già in camera dal suo amico, alludendo, verosimilmente, a Sandro FRISULLO (prog. 14831 del RIT 1343/08 - Vds AlI. 22). Mania: "Claudio .. guarda che sono dal tuo amico" Claudio: "Ahhhhh ... va bè ••• Mnia: "dove sei?" Claudio: ma vieni qua prima" Mania: "e io sono già qua da lui" Claudio: "no, ti devo parlare prima io un attimo" Mania "e comefaccio sono qua nuda" Claudio: "ah, vabbè, allora dopo vieni qua dai" Mania: "si, si ok dopo vengo, dimmi la camera" Che si trattasse effettivamente del politico si deduceva dal fatto che in piena notte, alle ore 2:25 e alle ore 2:26, FRISULLO tentava, senza esito, di contattare Claudio TARANTINI, mentre era in compagnia di una persona, verosimilmente di sesso femminile, di cui si udiva la voce in ambientale (prog. 14839-14841 del RIT 1343/08 - Vds AlI. 23 e AlI. 24). A margine della vicenda, si segnala una conversazione telefonica del 01.10.2008, che fornisce utili indizi su quale fosse la professione abitualmente esercitata dalla CARPENTONE. Precisamente, Claudio TARANTINI, mentre era al telefono con uno dei suoi collaboratori, Alberto LARICCHIA22, .gli chiedeva di attendere in linea perché stava cercando di organizzarsi la serata "aspetta un attimo .... aspè ... che sto organizzando un po' di troie per stasera ... hai capito?". In quegli stessi istanti, a cornetta aperta, si captavano alcune frasi indirizzate a tale Monia, con cui le chiedeva la disponibilità per cena e per un successivo incontro con suo amico al Principe di Savoia di Milano: "Ciao Mania, Claudio sono ....... , come stai? ti sto cercan ..... Gianpaolo, eh! .......... senti, ma ci vediamo stasera? Eh, ma ceniamo insieme? eh, e ora vediamo, andiamo prima a cena e poi andiamo al dopocena, va bene? ... si con una persona ... ci vediamo alle otto e mezza di stasera al Principe ... " (prog. 25813 del RIT 1343/08 - Vds AlI. 25). 4.2.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.2.1.1. . ..•.... di Gianpaolo TARANTINI Interrogato in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI dichiarava, tra l'altro (Vds. cit. Ali. 10): " ( ... ) Sonia Carpentone detta Monia era da me conosciuta e frequentata come una persona che a Milano esercitava la prostituzione, ( ... )". 22 nato a Bari il 19.03.197 4 ed ivi residente in via Vincenzo De Romita nr. 14; Pagina 14 di 269 4.2.1.2. . ..... di Sonia CARPENTONE In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Sonia CARPENTONE, in ordine alla suddetta vicenda, dichiarava (Vds. AlI. 26): " .... si conosco Claudio TARANTINL è ilfratello di Gianpaolo. Non ricordo esattamente quando ho fatto la sua conoscenza, posso dire solo che in occasione di un suo viaggio a Milano sono stata contauata da Gianpaolo, il quale rappresentandomi la presenza di suo fratello Claudio in questa ciUà, chiedendomi di incontrarlo. Non ricordo a quando risale tale occorrenza, però ricordo di essermi recata all'Hotel Principe di Savoia dove Claudio alloggiava insieme ad altre persone. Consumammo un aperitivo anche se era tardi e al termine della riunione, assolutamente piacevole, avendo riscontrato interesse da parte di un amico di Claudio, che peraltro anche a me piaceva, passai la serata con questa persona, che credo fosse di Bari ma di cui, in questo momento, non sono in grado di riferire ne il nome ne di cosa si occupasse." Inoltre, alla domanda se la realizzazione di tale incontro le fosse stato richiesto da Claudio TARANTINI previa l'offerta di somme di denaro, la CARPENTONE dichiarava: "No, ribadisco che ho incontrato l'amico di Claudio perché mi è piaciuto. Non ho richiesto ne ho percepito alcunché". Infine, alla domanda se avesse riconosciuto la persona nella foto che le veniva mostrata, owero quella di Sandro FRISULLO, come l'amico di Claudio che incontrò presso l'Hotel Principe di Savoia, la CARPENTONE rispondeva: "No, assolutamente". Pagina 15 di 269 4.3. SERATA DEL 5 SETTEMBRE 2008 E' la prima occasione in cui Gianpaolo TARANTINI, su richiesta di Sabina BEGANOVIC, ha reclutato ragazze (sessualmente disponibili) da portare presso la residenza romana (Palazzo Grazioli) del Presidente BERLUSCONI. Si rammenta che il rapporto tra Sabina BEGANOVIC e Gianpaolo si era consolidato nel corso dell'estate 2008, a Porto Cervo (OT). La donna aveva soggiornato per alcuni periodi nella villa che l'imprenditore barese aveva preso in affitto nell'estate dello stesso anno, ed era stata lei ad invitare i coniugi TARANTINI (e VERDOSCIA) ad una cena 'orqanizzata dal Presidente BERLUSCONI presso la residenza estiva di Villa Certosa (OT), occasione in cui, si ha motivo di ritenere, l'imprenditore barese ebbe modo, tramite la stessa BEGANOVIC e un'altra sua conoscenza, Eva CAVALLl23, di conoscere personalmente il Presidente ("ma tu come l'hai conosciuto? ......... " TARANTINI "Quest'estate in Sardegna, con Eva CAVALLI" - prog. 5204 del 04.09.2008, RIT 1340/08), al quale aveva lasciato il proprio recapito telefonico in occasione del matrimonio, awenuto il 12.09.2008, della sua amica Elvira SAVINO, al quale il Presidente BERLUSCONI aveva partecipato come testimone di nozze. La scelta, su precisa indicazione della BEGANOVIC, doveva ricadere su donne che all'occorrenza non avrebbero dovuto avere difficoltà a prestarsi al "gioco" "ci stanno al gioco?" (prog. 21489 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 27). Motivo per il quale TARANTINI, per cercare di conquistare le attenzioni del Presidente BERLUSCONI "Tutto ok .... domani si innamorerà di mel',24, si rivolgeva alla già citata Sonia CARPENTONE e a Vanessa DI MEGLl025, quest'ultima indicata dallo stesso imprenditore barese, in sede di interrogatorio, come persona disponibile a fornire prestazioni sessuali a pagamento (Vds. cit. AlI. 10) ""Vanessa Di Meglio è una mia carissima amica, che ho conosciuto per il tramite di mia moglie circa la anni fa. Da allora ho 'continuato a frequentarla invitando la a feste nelle quali la riempivo di attenzioni anche fornendole cocaina. Tendenzialmente la stessa non è una professionista del sesso ma all'occorrenza non disdegna di essere retribuita per prestazioni sessuali .... La CARPENTONE, su richiesta di TARANTINI, invitava la sua amica Roberta NIGR026. Le tre donne partecipavano alla cena e trascorrevano la notte a Palazzo Grazioli, ospiti del Presidente BERLUSCONI, ricevendo l'indomani mattina dallo stesso un corrispettivo in denaro, non meglio quantificato, come si desume da uno scambio di messaggi e battute tra la DI MEGLIO e il TARANTINI a notte conclusa: DI MEGLIO: "chi paga, chiediamo a lui o te?,,27, " TARANTINI: ''''ti ha fatto un regalo?" DI MEGLIO: "si, ma loro hanno chiesto. lo non ho detto niente. Stamattina, andando via, ha detto <<ah, metti questo, metti questo in borsa» e io ho detto <<no, guarda, non ti preoccupare, non ti sentire obbligato a .. » <<.No, mi fa piacere 1». Però io non ho chiesto assolutamente, assolutamente,,28 23 All'anagrafe Eva Maria DURINGER, nata in Austria (EE) il 09.10.1959, meglio nota come moglie dello stilista Roberto CAVALLI. 24 RIT 1340/08 prog. 5114 del 04.09.2008 (Vds. Ali. 28) 25 nato a Boulogne Billacourt (Francia) in data 25.04.1972 e residente a Ischia, via M.le Mazzella nr. 75; 26 nata a Legnano (MI) in data 19.10.1977 e residente in San Giorgio su Legnano (MI) in via Brenta nr. 9; 27 SMS del 06.09.2008 delle ore 05.22, prog. 5399 del RIT 1340/08 (Vds. AlI. 29) 28 Prog. 5404 del 06.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 37). Pagina 16 di 269 Per, meglio delineare le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Sonia CARPENTONE, Roberta NIGRO e Vanessa DI MEGLIO, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI in concorso con Sabina BEGANOVIC, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: -/ In data 30.08.2008, alle ore 13:25, Gianpaolo TARANTINI contattava Sabina BEGANOVIC, la quale gli riferiva la sua intenzione di voler organizzare una cena con il Presidente Silvio BERLUSCONI. TARANTINI le confermava la sua presenza accompagnato da alcune ragazze: "e si organizza che porto queste ragazze ... ma falla più stretta Sabi, anche perché così lui capisce che sono una persona perbene, gli presento queste due ... quando tu le conoscerai queste due, tu dirai «Gianpaolo non è possibile» sai proprio ... proprio semplici, brave, educate tranquille, che hanno voglia di lavorare .. bravissime" . Ma la BEGANOVIC, andando al sodo, chiedeva "Ci stanno al gioco?", ricevendo dall'uomo risposta affermativa "Siiiiil" (prog. 21489 del RIT 1337/08 - Vds cit. AlI. 27). -/ In data 02.09.2008, alle ore 15:22, Gianpaolo TARANTINI iniziava l'opera di reclutamento. Inviava un sms a Vanessa DI MEGLIO: "Mi chiami appena puoi" (prog. 4936 del RIT 1340/08). -/ Due giorni dopo, il 04.09.2008, alle ore 10:26, Sabina BEGANOVIC confermava a Gianpaolo TARANTINI che l'indomani ci sarebbe stata la cena a Palazzo Grazioli una festa a sorpresa per il Presidente (aveva organizzato un incontro con George CLOONEY), per cui fervevano i preparativi: "tu, sesi fa, tu mi devi far portar queste due" . TARANTINI rispondeva "Va bene, faccio l'impossibile" Beganovic: "Bravo, così le portiamo, vieni anche tu" (prog. 22832 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 30). Di conseguenza. l'imprenditore, dopo pochi minuti (ore 10:40), ricominciava l'attività di reclutamento, inviando prima un sms a Sonia CARPENTONE detta Monia "chiamami subito" (prog. 5082 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 31) e poi due sms a Vanessa DI MEGLIO, ove nel secondo scriveva: "Puoi venire a Roma con me domani.. ..... ti faccio un bellissimo regalo" (prog. 5083 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 32 e prog. 5094 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 33). . Alle ore 11 :16 chiamava Sonia CARPENTONE, detta Monia, invitandola ad accompagnarlo a Roma (prog. 5097-5132 del RIT 1340/08 - Vds da AlI. 34 a AlI. 35). La donna, nonostante l'insistenza dell'imprenditore barese, rappresentava di essere impegnata, rendendosi, in un successivo SMS, disponibile ad indicare una sostituta: "Se vuoi può andare al mio postol amica italiana molto carina come me! lo purtroppo nn posso proprio ... spero ci sia laltra occasione!" (prog. 5162 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 36). TARANTINI, a questo punto le chiedeva se la donna in questione avesse avuto un sito internet, in modo da poter vedere la suo foto, ricevendo, sempre via SMS, la risposta "No ma ti do n. 3460505065. roberta, Jdamala e mettiti d'ace baci" (prog. 5163-5165 del RIT 1340/08 - Vds da AlI. 38 a AlI. 39). Ad ogni modo, l'imprenditore insisteva perché Monia partecipasse anche lei alla serata, esortandola in questo senso "ti prego vieni .. " (prog. 5175 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 40) Alle ore 11 :29, Vanessa DI MEGLIO rispondeva al messaggio di TARANTINI "no grazie. Sono fidanzata da quest'inverno .... .finite le stronzatel" (prog. 5098 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 41). Pagina 17 di 269 Non vinto, il TARANTINI le rispondeva: "lo so amore ma è importante .... è un'occasione che ti capita poche volte nella vita .... hai capito" (prog. 5099 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 42). Nei successivi contatti, Gianpaolo TARANTINI, per reclutarla, esercitava sulla DI MEGLIO una forte pressione psicologica, prospettandole la possibilità di conoscere "B" e di venire a contatto con personaggi importanti come George CLOONEY " .... vivrai un film .... regalo pazzesco" (prog. 5109 del RIT 1340/08 Vds AlI. 43). Dopo una tenue resistenza, TARANTINI riusciva a convincere la donna, impegnandosi seduta stante a pagarle il trasferimento aereo da Parigi, organizzato tramite la Transitalia Viaggi di Bari (prog. 5101-5102-5107-5111-5112-5126-5134-5136-5182- 5184-5186-5187 -5188-5189-5201-5204-5206-5208 del RIT 1340/08 e prog. 23088- 23096 del RIT 1337/08 - Vds da AlI. 44 a AlI. 63). Alle ore 11 :58, contento di aver portato a termine l'opera di reclutamento, comunicava alla BEGANOVIC: "Tutto ok ... domani si innamorerà di me" (prog. 5114 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 64). Alle ore 14:01, Pierluigi FARAONE detto Peter - agente che operava a Milano nel campo della moda, al quale TARANTINI si rivolgerà con assiduità, da qui in avanti, per reclutare ragazze da far prostituire in favore del Presidente BERLUSCONI - chiamava Gianpaolo TARANTINI, con il quale discuteva sulle ragazze da portare a Palazzo Grazioli. Nel corso della conversazione FARAONE consigliava tale Natalia, verso cui, però, TARANTINI si mostrava critico perché riteneva non fosse "disponibile":"ma non l'ho vista tanto disponibile" FARAONE: "scusami allora, su quello c'è ne quante ne vuoi, voglio dire .. " TARANTINI: "eh, ma quello .... " (prog. 5160 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 65). Alle ore 15:06 TARANTINI comunicava a Sabina BEGANOVIC che alla festa avrebbe portato una ragazza italo-francese di nome Vanessa, della quale Sabina chiedeva di conoscere le caratteristiche fisiche, insistendo, al contempo, sul fatto che avrebbe dovuto trovare un'altra ragazza. A tali pressioni l'imprenditore replicava: "forse c'è un'altra mia amica che vuole venire, mo sto aspettando una risposta", "non ti preoccupare la trovo ... .la trovo ... ", una che, però non doveva essere, secondo la BEGANOVIC "ma amore non una qualsiasi", per cui TARANTINI si impegnava a fare una scelta coerente la richiesta "devo chiamare una di quelle mie amiche che so io ... " (prog. 5168-5173 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 66 e AlI. 67). La risposta che aspettava dalla CARPENTONE arrivava alle ore 16:38, quando contattata la donna, dopo ulteriori insistenze, riusciva ad avere la sua disponibilità per la serata del giorno dopo. Nonostante la stessa fosse già in possesso di un biglietto aereo per Roma, TARANTINI le riferiva che l'avrebbe rifusa della spesa: " ... poi ti do io i soldi, se lo hai già fatto, te lodo io i soldi del biglietto" (prog. 5193 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 68). Alle ore 19:14, Gianpaolo TARANTINI chiamava Monia, con la quale definiva i dettagli per la partecipazione alla cena del giorno dopo a Palazzo Grazioli. In particolare, alla domanda della donna su dove avrebbe trascorso la notte: "solo una cosa, se va tutto bene che resto lì, poi .... resto lì a dormire?Noo .... in quel posto?", TARANTINI replicava: "Si, si, penso di si, penso che resterai là poi a dormire". Pagina 18 di 269 AI contempo, TARANTINI le impartiva indicazioni di indossare in occasione della cena "un vestito corto si ... si corto però" (prog. 5220 del RIT 1340/08 Vds AlI. 69). Alle ore 19:16 TARANTINI chiamava Sabina BEGANOVIC riferendole di aver detto alle ragazze di indossare un abito elegante corto, nel contempo la donna diceva a TARANTINI che era necessaria una terza ragazza, una di cui "ci dobbiamo fidare entrambi" (prog. 5221-5222 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 70 e AlI. 71). Motivo, per cui, alle ore 20:11 TARANTINI ricontattava Monia per accertarsi che la sua amica (Roberta NIGRO) avesse le caratteristiche fisiche preferite dal Presidente. In una successiva conversazione (ore 20.11) la BEGANOVIC chiedeva all'amico TARANTINI informazioni sulle caratteristiche della CARPENTONE "Ma ... Moni ... come è fatta lei? Così se lui mi chiede", esortandolo, al contempo, a trovare altre ragazze, anche se l'uomo avanzava alcune perplessità nell'estendere l'invito a persone non fidate "No, basta, amò Già ... poi non mi fido, amò. Perchè quelle che conosco io, mi fido, su quelle che non conosco ... " e nonostante tra gli invitati risultassero altre due donne29, evidentemente non adatte allo scopo non palesemente denunciato dagli interlocutori, ma intuibile da una possibile soluzione che lo stesso TARANTINI avanzava alla donna "scusa Linda falla venire anche se non fa niente, che fa" a cui la BEGANOVIC rispondeva seccata "Per favore, Gianpoalo! Non dire a me che io faccio venire le persone! Se ti dico non va bene, non va bene! ": (prog. 5223 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 72). Subito dopo (ore 20:14) Gianpaolo TARANTINI contattava nuovamente Monia per chiederle di trovare un'altra ragazza, di confermare la partecipazione sua e della sua amica e, in ultimo, per conoscere le generalità di entrambe (Sonia CARPENTONE e Roberta NIGRO), in modo da comunicarle alla persona che stava organizzando la festa; cosa che faceva immediatamente dopo (prog. 5224-5228-5229 del RIT 1340/08 - Vds da Ali. 73 a AlI. 75) . .,/ In data 05.09.2008, alle ore 08:35, Monia inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI con il quale comunicava il numero di telefono dell'altra ragazza in predicato per la serata: "3348173326. La terza ragazza è marina, kiamala". In una successiva conversazione l'imprenditore riferiva a Monia di aver contattato la ragazza, facendole intendere, però, di non aver avuto una buona impressione perché troppo curiosa [la ragazza gli aveva chiesto di conoscere qualche particolare in più "e poi volevo chiedere qualche particolare" (prog. 5243 del 05.09.2008 del, RIT 1340/08 - Vds. AlI. 76), rispetto a quanto riferitole dall'amica Monia] "l'ho chiamata ma questa voleva parlare, che cosa mi voleva dire?", nonostante la CARPENTONE l'avesse già informata sul da farsi: "no, be .. magari un po' così in generale, però io già glielo ho spiegato ieri tutto, cioè .. " (prog. 5239-5248 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 77 e AlI. 78). I successivi contatti tra i due vertevano sull'organizzazione del trasferimento a Roma _(prog. 5250-5253 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 79 e AlI. 80). Alle ore 10.17, Sabina BEGANOVIC, chiedeva a Gianpaolo conferma della partecipazione di Vanessa DI MEGLIO, Monia CARPENTONE e Roberta NIGRO, oltre 29 Individuate dalla BEGANOVIC nel corso della conversazione telefonica in Eva (CAVALLI - ndr) e Laura (GUGGI - ndr), Pagina 19 di 269 che della loro consapevolezza a dover trascorrere la notte a Palazzo Grazioli "senti, ma le ragazze dormono da noi?". Aggiungeva, tra l'altro, "amore, ascolta confermami tutte, anche la quarta la quinta, ti prego .. cioè", insistendo sulla necessità di procurare altre ragazze "Amore ti prego pago io i biglietti faccio tutto io, cioè portami ragazze, ti prego" (prog. 5259 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 81). Alle ore 10:28, nella ricerca affannosa di altre ragazze, Gianpaolo invitava la sua amica barese Rosa DE FAN030 (detta Rossella), a cui prenotava il trasferimento aereo a Roma tramite la Transitalla Viaggi di Bari (prog. 23221-23267 del RIT 1337/08 -:- Vds AlI. 82 e AlI. 83). Alle ore 10:34, Peter FARAONE, preoccupato che l'amico Gianpaolo non fosse riuscito a raggiungere il numero di ragazze richiesto, inviava il messaggio: ''potevi chiamare jennifer ... ", da identificare, con ogni ragionevole certezza, in Jennifer Sophia RODRIGUEZ CHACIN, donna che, conosciuta, tramite l'attrice Manuela ARCURI, in occasione di una trasferta a Montecarlo, aveva frequentato la villa di TARANTINI in Sardegna durante l'estate dello stesso anno (prog. 5271 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 84). Alle ore 14:15, arrivata a Roma, Sonia CARPENTONE chiamava Gianpaolo TARANTINI, che le diceva di aspettarlo all'Hotel De Russie, aggiungendo " .... .poi tanto tu devi dormire da quello lì", CARPENTONE: "ah, ho la camera lì io?" TARANTINI: "Si" (prog. 5306 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 85) I successivi contatti tra le donne e TARANTINI, e tra questi e Claudio CECERE (n.m.i.), collaboratore del Presidente BERLUSCONI, erano tutti tesi a organizzare il trasferimento, in un primo momento, delle ragazze dai terminai dell'aeroporto all'hotel De Russie di Roma, poi, in serata, dall'albergo a Palazzo Grazioli su mezzo messo a disposizione dall'entourage del Presidente BERLUSCONI (prog.5333-5334-5348-53605364-5365-5368-5371-5373-5374 del RIT 1340/08). -/ In data 06.09.2008, alle ore 05:22, Vanessa DI MEGLIO inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI "Chi paga? Chiediamo a lui o te?", che, viste le citate dichiarazioni del TARANTINI sulla personalità della DI MEGLIO (cfr. anche § 4.3.2.1.), non sembra lasciare spazlo ad interpretazioni, dal quale però non otteneva alcuna risposta. Alle ore 10:28 la donna inviava un secondo sms con cui salutava l'amico "Tutto ok. Sto andando all'aeroporto. Grazie mille. Ci sentiamo più tardi. Baci" (prog. 5399-5403 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 86 e AlI. 87). Alle ore 10:39 Gianpaolo TARANTINI, contattava la DI MEGLIO, la quale, alla domanda dell'uomo "ueh, come è andata?", riferiva "si, tutto a posto, tutto a posto. Le ragazze sono andate via alle sei, più o meno, qualcosa così. Hanno fatto un bordello ... ", "Comunque tutto a posto. Ho fatto colazione con lui ...... ". Quindi, Gianpaolo TARANTINI chiedeva: "ti ha fatto un regalo, si?", "ti ha fatto un regalo?" e la donna riferiva "Si! ma loro hanno chiesto. lo non ho detto niente. Stamattina, andando via, ha detto <<.ah, metti. questo, metti questo in borsa» e io ho detto «cno, guarda, non ti preoccupare, non ti sentire obbligato - a .. » «cNo, mi fa piacere!». Però io non ho chiesto assolutamente, assolutamente" (prog. 5404 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 88) 30 nata a Bari in data 20.03.1965 ed ivi residente in via Principe Amedeo nr. 25; Pagina 20 di 269 Alle ore 12:17, Gianpaolo TARANTINI chiamava Sabina BEGANOVIC per commentare la serata, chiedendole, tra le altre cose, dove fosse " .... ma dove sei tu, a casa tua o lì?". La donna riferiva " .... io sono tornata a casa mia, si alle dieci. No, perché, sai, lui voleva che io rimanevo lì a dormire ... però, io non ho fatto un cazzo perché lui non mi mischia con loro", quasi a rivendicare il ruolo di "ape regina" (prog. 5411 del RIT 1340/08 - Vds All, 89). Alle ore 18:45 la BEGANOVIC inviava un accorato sms, con cui gli rammentava di essere molto prudente e di mantenere uno stretto riserbo qualsiasi cosa fosse accaduta "lo ti voglio tanto tanto bene ... se non fossi così non ti porterei con me nel intimo. Ti ho dovuto tanto difendere per le mal lingue, ma ho bisogno che tu si attento, io non posso permettere che si parla. Prometti che qualsiasi cosa accada non comentarne mai e con nessuno, perché la gente non ci mette niente a cercare di distruggere tutto. Chiunque vorrebbe essere li e ti invidiano. Bacio", al quale TARANTINI replicava: "Amore ti ho già detto che non farei mai niente che possa farti del male ti ho sempre voluto bene, ti ho sempre rispettato e lo farò sempre ... ti voglio un mondo di bene baci" (prog. 5456-5457-54585460-5461 del RIT 1340/08 - Vds da AlI. 90 a AlI. 94). Alle ore 19:28 Gianpaolo TARANTINI chiamava Sonia CARPENTONE per avere anche da lei un ritorno di come fosse trascorsa la notte a Palazzo Grazioli " .. bhe come è andata?", " ... ma che ora avete fatto voi, poi?", " .... le sei?", ricevendo poche laconiche risposte "oi, bene", "più o meno", lasciando intendere di non poter parlare perché in compagnia di altre persone (prog. 5466 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 95) . ./ In data 10.09.2008, alle ore 16:43, TARANTINI, nel corso di una conversazione con Valentina MICHETTI31, confidava di aver nascosto alla moglie Nicla di essere " ..... andato da Berlusconi.. .. e non avevo detto niente .... un cazzo .... che avevo portato due troie .... due amiche" riferendosi, evidentemente, alla DI MEGLIO e alla CARPENTONE (prog. 5694 delle ore 16.43 del 10.09.2008 del RIT 1340/08). 4.3.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 4.3.1.1. . ... per la partecipazione di Vanessa DI MEGLIO € 967,83 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 04.09.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Parigi-Roma (05.09.2008) e Roma-Londra (06.09.2008) di cui al coupon n. 5792591951 (Vds AlI. 96), saldato con assegno bancario n. 0278031354 della Banca Carige, emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 25.03.2009 (Vds AlI. 97); 31 Non meglio identificata Pagina 21 di 269 4.3.1.2. . .. per la partecipazione di Sonia CARPENTONE e Rosa DE FANO € 3.711,80 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie (camera nr. 224) dal giorno 05.09.2008 al giorno 07.09.2008, saldato mediante carta di credito Vi sa nr. 4922950000057821, intestata a Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno , 07.09.2008 (Vds AlI. 98); 4.3.1.3. . .....• per la partecipazione di Roberta NIGRO € 344,35 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 05.09.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Milano-Roma (05.09.2008) e Roma-Milano (06.09.2008) di cui al coupon n. 5792591957 (Vds. AlI. 99), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige, emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds clt, AlI. 97); 4.3.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.3.2.1. . di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, Gianpaolo TARANTINI, sottoposto ad interrogatorio in data 29.07.2009,' forniva alcuni dettagli che sostanzialmente hanno riscontrato il dato emerso, dall'attività tecnica, e cioè (Vds. cit. AlI. 10): "Vanessa Di Meglio è una mia carissima amica, che ho conosciuto per il tramite di mia moglie circa lO anni fa. Da allora ho continuato a frequentarla invitandola a feste nelle quali la riempivo di attenzioni anche fornendole cocaina. Tendenzialmente la stessa non è una professionista del sesso ma all'occorrenza non disdegna di essere retribuita per prestazioni sessuali ... Omissis ... Ho anche favorito le prestazioni sessuali della Di Meglio con il Presidente Berlusconi in due circostanze a Roma in data 05/09/2008 ed in data 08110/2008. Ricordo che il 5 settembre la Di Meglio si fermò a Palazzo Graziali, non anche in data 8 ottobre 2008 ( ... ) Sonia Carpentone detta Monia era da me conosciuta e frequentata come una persona che a Milano esercitava la prostituzione, sicchè sempre nella prospettiva che la stessa potesse effettuare prestazioni anche in favore del Presidente Berlusconi, la invitai a Roma pagandole il biglietto aereo e le spese di soggiorno. La stessa giunse con una ragazza che si presentò come sua sorella che adesso apprendo da lei chiamarsi Roberta Nigro. Non ricordo che Monia e la sua amica si siano fermate quella notte a palazzo Grazioli ( ... )". 4.3.2.2. . di Sonia CARPENTONE In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Sonia CARPENTONE dichiarava (Vds. cit. AlI. 26): "Si, agli inizi di settembre 2008 mi invitò a partecipare ad una cena a Palazzo Grazioli dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Gianpaolo in tale circostanza mi chiese se avevo qualche amica da invitare alla cena. lo glifeci il nome di una mia amica Roberta Nigro. Pertanto, io e la mia amica raggiungemmo il giorno successivo Roma in aereo. I biglietti furono pagati da Gianpaolo Tarantini. Arrivate a Roma ci recammo, come richiesto da Gianpaolo Tarantini, all'Hotel De Russie, dove, però non vi era prenotata una stanza a nostro nome, così ci fermammo presso le Terme per farci una doccia e per cambiarci. Successivamente, alle 20:00 circa, io e la mia amica Roberta Nigro fummo prelevate da Pagina 22 di 269 un'autista che ci accompagnò a Palazzo Graziali. Precedentemente, Gianpaolo Tarantini incontrateci nella hall dell'albergo come si sarebbe evoluta la serata e che, quindi, avremmo dormito a Palazzo Grazioli. Giunti a Palazzo Grazioli, Gianpaolo Tarantini era già presente in loco. Vi erano in tutto forse una quindicina di persone molte delle quali famose. Ricordo Eva Cavalli, Laura Gucci, Mauro Melanotti e George Clooney. Il Presidente del Consiglio fu molto carino e prima della cena si presentò a tutti cordialmente. La cena terminò alle 2:00-2:30 ma la festa si concluse addirittura alle 5:00-5:30. A poco a poco le persone andavano via ed anche Gianpaolo alle 4:30 circa lasciò Palazzo Graziali. Me ne accorsi perché non lo vidi più tra i presenti e non già perché si congedò da me salutandomi. A me e alla Nigro fu data una stanza dove tuttavia non dormimmo poiché c'era poco tempo da trascorrere li a Palazzo Grazioli, dove ci limitammo solo a ricomporci. Andammo via alle 06:30-6:45 circa". Alla domanda se avesse preteso o ricevuto compensi per la partecipazlone a tale festa da TARANTINI, ovvero se le fossero stati offerti corrispettivi per la partecipazione al ricevimento in narrazione, la CARPENTONE dichiarava: "Non ho richiesto ne tantomeno mi sono stati offerti compensi per la partecipazione a tale festa. Ho aderito all'invito di Gianpaolo per curiosità e per il piacere di conoscere il Presidente del Consiglio e George Clooney". Inoltre, dopo aver dato lettura alla CARPENTONE di alcuni stralci di conversazioni telefoniche intercorse tra la medesima e Gianpaolo TARANTINI, la stessa dichiarava: "Confermo di essere stata contattata da Gianpaolo Tarantini per la partecipazione alla cena organizzata a Palazzo Grazioli. Lo stesso mi diede disposizioni su come raggiungere Roma e che la notte, io e la mia amica, avremmo dormito a Palazzo Grazioli. Ribadisco che abbiamo passato la notte a Palazzo Grazioli per la festa e che ci siamo nella stanza messaci a disposizione soltanto per ricomporci. Non è accaduto nient'altro e al mattino presto un autista a disposizione li a Palazzo Grazioli ci accompagnò in aeroporto. Il contenuto dell'ultima conversazione da voi Iettami, si riferisce sicuramente alla festa di cui ho parlato prima, ma non riesco a ricordare in questo momento a quali dettagli io e Gianpaolo Tarantini abbiamo fatto allusione" . 4.3.2.3. . di Vanessa DI MEGLl032 In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Vanessa DI MEGLIO dichiarava (Vds. AlI. 100): "Si, a settembre 2008 fui contattata nuovamente dal Tarantini il quale mi chiese di partecipare ad una festa a Roma. lo inizialmente non ero convinta di andare viste le precedenti esperienze. Lui insistette e mi lasciai convincere quando mi mandò un sms con le iniziali di colui che doveva essere l'organizzatore della festa. L'iniziale riportata nel messaggio era la "B". Gianpaolo peraltro continuava a dire che per telefono non poteva proferire il cognome, quindi immaginai che potesse trattarsi di una persona importante e accettai. Ottenuta la garanzia che saremmo stati in albergo, giunsi a Roma con un aereo, il cui biglietto fu pagato da Tarantini. Venne a prendermi in aeroporto un autista non so se un suo collaboratore o un tassista. Fui accompagnata all'Hotel De Russie dove nel centro benessere su richiesta di Gianpaolo Tarantini mi cambiai per partecipare alla festa. La sera con Gianpaolo Tarantini, altre ragazze e un ragazzo amico di Gianpaolo ci recammo a Palazzo Grazioli per partecipare ad una cena. C'erano molti invitati tra cui riconobbi George Clooney, Eva Cavalli e altre personalità dello spettacolo. Eravamo in tutto 25-30 persone. Al termine della cena, 32 L'ipotesi che la DI MEGLIO, nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2008, si sia prostituita in favore del Presidente Berlusconi, viene tra l'altro corroborata da uno scambio di battute, con evidente cognizione di causa, avvenuto tra TARANTINI e il BERLUSCONI all'indomani della serata del 08.10.2008, avente ad oggetto le capacità sessuali della donna (prog. 7642 del RIT 1340/08). Pagina 23 di 269 all'una circa, gli invitati andarono via ed anche Gianpaolo sparì. lo mi ritrovai da sola insieme ad altre ragazze: Poi anche queste ragazze andarono via, sicché rimanemmo io ed altre due ragazze. Il Presidente del Consiglio si appartò con le due ragazze ed io rimasi sola. Di seguito le due ragazze mi vennero a chiamare, io le raggiunsi in una camera da letto dove era presente anche il Presidente del Consiglio. Cifurono degli approcci. Uscita dalla camera chiesi aduna persona di servizio cosa avrei dovuto fare per sistemarmi. Fui rassicurata e mi fu assegnata una camera. Erano le tre circa. Alle sei entrarono le due ragazze in camera per prendere i loro effetti personali e partire. Non ricordo i loro nomi, ma ricordo che venivano da Milano. Sono rimasta in camera dalle tre fino alle sette circa, quando, dopo aver fatto colazione in camera con il Presidente Berlusconi, ho lasciato Palazzo Grazioli, prima accompagnata da una persona di servizio e poi con un taxi fino all'aeroporto da dove sono partita per Parigi". Inoltre, la Di Meglio, invitata a chiarire il senso del sms inviato alle ore 05:22 del giorno 06.09.2008 a Gianpaolo TARANTINI in cui chiedeva: "Chi paga? Chiediamo a lui o te?" dichiarava: "Quando entrarono le ragazze in camera sentii che si lamentavano del fatto che erano venute da Milano senza ricevere compensi, quindi mi chiesero se io avessi avuto da Gianpaolo qualche corrispettivo. lo risposi negativamente e loro mi chiesero di inviargli un sms perché non volevano usare il loro telefono ma forse perché avevano capito che io ero una sua amica. Preciso che non ebbi risposta a tale sms". 4.3.2.4. . •••.•.. di Roberta NIGRO In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Roberta NIGRO dichiarava (Vds. AlI. 101): "Conosco Gianpaolo Tarantini perché sono stata invitata da Sonia Carpentone agli inizi di settembre del 2008 per partecipare ad una cena a Roma. La Sonia Carpentone è una mia amica conosciuta nel maggio 2008. Gianpaolo Tarantini si preoccupò di organizzare i voli aerei e di pagare i relativi biglietti aerei. Sono arrivata a Roma nel pomeriggio e subito dopo mi sono recata in taxi all'Hotel De Russie dove all'ingresso ho trovato la mia amica Sonia la quale mi disse che ci saremmo potute cambiare nella zona termale dell'albergo. Dopo essermi cambiata sono salita in reception dove ho trovato Gianpaolo Tarantini, il quale era in compagnia di una donna più grande di me di età. Successivamente, io e la mia amica Sonia siamo saliti a bordo di un'auto grande e di colore scuro. Venimmo accompagnate a Palazzo Grazioli: Gianpaolo Tarantini non era ancora arrivato. Ci fecero accomodare in una stanza adiacente ad un'altra stanza dove vi era imbandita una tavola per 15- 20 persone. Ho riconosciuto, oltre al Presidente del Consiglio, George Clooney. La cena e poi la festa sono terminate alle ore 3-3:30 circa. Chiesi a Sonia dove avremmo dormito. La stessa mi disse che non avevamo una camera. Al Presidente, che chiedeva a tutti se fossero automuniti e se avessero come ritornare a casa, feci presente di non avere una sistemazione in albergo, tanto che lui diede disposizione ad una persona di preparare una camera, dove ci siamo ricomposte per poi poter partire". Inoltre, alla domanda se avesse preteso, owero ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI, owero le fossero stati offerti corrispettivi. per la partecipazione alla cena, la Nigro rispondeva: "No, non ho mai ricevuto né richiesto alcunché". Pagina 24 di 269 4.4. SERATA DEL 23 SE.TTEMBRE 2008 Il convivio del 05.09.2008 a Palazzo Grazioli era servito a Gianpaolo TARANTINI per instaurare un rapporto personale con il Presidente BERLUSCONI, che diverrà, successivamente confidenziale. Si deve preliminarmente rammentare che in occasione delle nozze della parlamentare del PDL Elvira SAVIN033, amica intima del TARANTINI, a cui Silvio BERLUSCONI aveva partecipato come testimone' della sposa, l'imprenditore barese era riuscito con un abile stratagemma a lasciare il proprio numero di telefono al Presidente "" ..... "Presidente ha detto volentieri, quando vuole organizziamo una cena" ha detto, però, che non le posso dare il numero perché sta sempre con il fidanzato" ... ho detto "le do il mio e chiami me quando vuole", ha detto "va bene, scrivilo su un pezzettino di carta e dallo alla guardia, quello dietro di me", ho preso e" gliel'ho scritto", "che ne so, ha detto in settimana organizziamo" (prog. 26809 del 13.09.2008 del RIT 1337/08 - Vds. AlI. 102) Numero che era stato evidentemente registrato dal Presidente BERLUSCONI, tanto che il 18.9.2008 sul telefono TARANTINI (numero xxxxx in uso Gianpaolo) veniva recapitato un sms dall'utenza mobile personale del Presidente BERLUSCONI, con cui si comunicava la sostituzione del proprio numero di cellulare (prog. 6273 del 18.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 103) Ad ogni modo, il primo, documentato, contatto telefonico (vocale) tra i due uomini avveniva il 19.09.2008, quando, per errore, il Presidente BERLUSCONI telefonava all'imprenditore barese, credendo di aver composto il numero di tale Giampaolo TRAVERSI. L'errore veniva abilmente sfruttato dal TARANTINI che, nel proseguo della conversazione, riusciva a rammentare al Presidente la promessa di organizzare una cena a Roma o in Sardegna " ... quando vuole organizziamo quella cena di cui avevamo parlato", "Presidente a Roma o in Sardegna", "lei lo sa, io sono a sua disposizione" (prog. 6360 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 104). Senza aver avuto in merito alcuna conferma, tanto meno l'incarico per organizzare l'incontro serale, Gianpaolo TARANTINI, avendo come unico obiettivo quello di consolidare il rapporto personale con Silvio BERLUSCONI, avviava immediatamente (appena un'ora dopo aver concluso la conversazione con il, Presidente) la macchina organizzatrice. In questo caso si avvaleva, per il reclutamento delle ragazze da portare con sé a casa del Presidente, dell'aiuto di Peter FARAONE, al quale da subito non nascondeva una certa preoccupazione nel doversi muovere autonomamente, senza il supporto della BEGANOVIC co» ..... mo vado da solo per la prima volta", "no, da solo nel senso che nn viene quella con me, quella testa di cazzo" (prog. 29253 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 105) e dell'On. Elvira SAVINO, con la quale aveva una stretta amicizia risalente ad epoca antecedente l'avvio delle iFldagini. TARANTINI colnvolqevadirettarnente la citata "escort" Maria Teresa DE NICOLÒ, detta Terry, Geraldin SEMEGHINI34, Carolina MARCONI35 e Francesca GARASI. 33 nata a Castellana Grotte (BA) il 06.06.1977 e residente a Napoli in via Ferdinando Russo n. 34, all'epoca dei fatti parlamentare del PDL; 34 nata a Merano (BZ) in data 03.11.1978 ed ivi residente in via XXX Aprile nr. 4/A; Pagina 25 di 269 Poi, chiedendo aiuto alla SEMEGHINI "lui mi ha detto assolutamente non del giro di Sabina. Dobbiamo trovare una troiona", che gli assicurava collaborazione "eh, lo so, adesso vedo mi prodigo (prog. 6625 del 23.09.2008 del RIT 1340/08, Vds. AlI. 106), coinvolgeva l'amica di questa Elisa DE CAROLlS36• ' Agendo su un altro fronte, con la collaborazione di Francesca GARASI, riusciva a reclutare le amiche di questa Giulia MASCELLlN037, Michela NASPONI38 e Diana LACWIK39• Alla cena, che si svolgeva la sera del 23.09.2008, partecipavano, tra gli altri, Carlo ROSSELLA4o e Fabrizio DEL NOCE41, invitati dal Presidente BERLUSCONI, e da quest'ultimo "utilizzati" per fornire alle ragazze lo stimolo a partecipare alla cena nella residenza romana di Palazzo Grazioli, "che cosa dici se chiamiamo anche Rossella che c'ha una ragazza che canta in Vaticano molto brava?", "magari invitiamo anche Fabrizio Del Noce il direttore della fiction della rete uno della rai?", "così le ragazze sentono che c'è lì qualcuno che ha il potere di farle lavorare" (prog. 6692 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 108). Sul punto, in una successiva conversazione telefonica, il Presidente era poco equivoco: " ... Carlo Rossella, Presidente di Medusa e Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno e responsabile di tutta la fiction Rai. Sono persone che possono far lavorare chi vogliono .... ecco quindi le ragazze hanno l'idea di essere di fronte a uomini che possono decidere del loro destino. L'unico ragazzo sei tu gli altri sono dei vecchietti ... però hanno molto potere" (prog. 6709 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 109). Tra la donne reclutate dal TARANTINI, trascorreva la notte con il Presidente BERLUSCONI Terry DE NICOLÒ "senti io sono ancora qua perché, vabbè, non ho dormito " " bb· ~ tto insi ..." " h' l d . un cazzo..., ........ a tamo aormt O tnsteme, poi ti spiego", ..• pere e e ue tipe erano molto gelose. Sono rimaste altre due ..... "" (prog. 6802 del 24.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 148). Il dato veniva confermato: • sia dalla DE NICOLO' che, sentita come persona informata sui fatti il 19.06.2009, riferiva, tra l'altro: "delle ore ho dormito da sola e delle ore invece, alcune ore sono stata con queste due ragazze e Berlusconi ( ... ) eravamo io e le due ragazze di Roma e Berlusconi", "(TARANTINI - ndr) mi ha dato dei soldi, ma per partecipare alla cena ( ... ) mille euro, prima della cena"; Sentita nuovamente il 22.06.2009, aggiungeva: "( ... ) Per quanto riguarda la cena a Roma a Palazzo Grazioli, prima di recarci a Palazzo Grazioli io mi son recata all'hotel "De 35 nata in Venezuela il 12.04.1978 e residente a Formia (L T) in via Mammurano snc; 36 nata a San Benedetto del Tronto (AP) in data 07.09.1973 e residente a Montefiore dell'Aso (AP) in via Gentile da Montefiore nr. 116; 37 nata a Petralia Sottana (PA) in data 21.07.1987 e residente a Roma in via D. Di Buoninsegna nr. 74; 38 nata a Marino (RM) in data 12.08.1988 e residente a Grottaferrata (RM) in via Generale Primo Tappi nr. 6-8; , 39 nata in Germania in data 06.12.1989 e residente a Roma in via Romolo Gigliozzi nr. 69; 40 Nato a Corteolona (PV) il 19.1 0.1942, dal 2007 Presidente di Medusa Film S.pA 41 nato a Torino il 03.01.1948, dal 2002 al 2009 Direttore di Rai UNO, dal 2008 Direttore di Rai Fiction. Pagina 26 di 269 Russie" dove il Tarantini mi ha riconosciuto il gettone di presenza di mille, euro, lui mi ha detto questo, ha detto: cerca di restare, se Silvio ti vuole, se Silvio Berlusconi ti vuole, tu ci devi restare. Allora io gli ho chiesto: e cosa mi dà? E lui ha detto: non ti preoccupare, ti darà dei soldi. Come fai a saperlo? Perché. lui fa così. Se non te li dà ti accontenterai di questi mille euro, se te li dovesse dare, tu questi mille euro me li restituisci, cosa che non ho fatto ( ... )". • sia dal TARANTINI che, in sede di interrogatorio del 29.7.2009, riferiva, tra l'altro: ""confermo di essere a conoscenza che Maria Teresa De Nicolò era una escort e di averla pagata affinché effettuasse prestazioni sessuali in favore di terzi. Ricordo di averle corrisposto 500 euro per le prestazione a Bari e 1000 euro per prestazioni fuori Bari se non ricordo male. ( ... ) Ho anche accompagnato in una sola occasione la De Nicolò a casa del Presidente Berlusconi a Roma, tacendo allo stesso gli accordi da me presi con la De Nicolò e la vera attività dalla stessa svolta, se non erro a settembre o ottobre 2008. lo ebbi in tale circostanza a retribuirla anticipatamente nella previsione di una sua prestazione sessuale poi non so se sia avvenuta ( ... ) Ricordo che in occasione di un incontro a casa del Presidente Berlusconi a Roma il 23/09/2008 invitai ( .... ) e Maria Teresa De Nicolò ( ... ) l'unica che ebbe un incontro intimo fu la De Nicolò ( ... )" Per meglio delineare le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Maria Teresa DE NICOLO', che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI e di Giulia MASCELLlNO, Diana LACWIK e Michela NASPONI, in concorso con Francesca GARASI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ../ In data 19.09.2008, alle ore 22:35, TARANTINI, chiusa la conversazione con il Presidente BERLUSCONI, nel corso della quale si erano entrambi impegnati a ripetere l'incontro del 5.9.2008, chiamava Peter FARAONE e gli riferiva "vabbè te l'ho detto mo io" di dover organizzare una cena per il successivo martedì a Palazzo Grazioli, facendogli intendere di avere bisogno di un aiuto su come organizzare il tutto. FARAONE, dapprima replicava "vabbè e io cerco di capire dalla cosa. cosa fa, va bene?" (prog. 28892 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 110), poi, in una successiva conversazione, dinanzi ad un TARANTINI palesemente teso per il fatto di non poter contare sull'esperienza specifica della BEGANOVIC, che aveva volutamente bypassato, così da eliminare qualsiasi "filtro" tra lui e il Presidente BERLUSCONI "" ..... mo vado da solo per la prima volta", "no, da solo nel senso che nn viene quella con me, quella testa di cazzo", gli assicurava l'impegno ad aiutarlo (almeno) sul fronte del reclutamento delle ragazze da portare a Roma " .... e io rimango un po' a cercare, va bene?" (prog. 29253 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 111). In tale occasione Nel proseguo verrà confermato che TARANTINI, nella sua attività di reclutamento di ragazze dispo si è awalso con assiduità ../ In data 20.09.2008, alle ore 15:18, TARANTINI, avendo in mente di portare Carolina MARCONI a Palazzo Grazioli, contattava Elvira SAVINO, alla quale, dettandole il numero di telefono in suo possesso, chiedeva di telefonare all'attrice/showgirl per farsi contattare (prog. 6399 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 112). Pagina 27 di 269 La scelta della MARCONI era da ricondurre, evidentemente, alla necessità di dimostrare, al suo primo "test" con il Presidente BERLUSCONI, la propria affidabilità, atteso che in occasione del ricevimento di nozze della Elvira SAVINO, si era impegnato a organizzare un'occasione di incontro tra la soubrette e il Presidente "" ..... quello ad un certo punto è impazzito per Carolina ... Carolina"", ""Marconi e ha detto "Fammi avere il numero " ....... Sono andato da lei "dammi il numero" quella subito ha preso il telefono, se ne è andata in bagno e me lo ha memorizzato ed è ritornata e mi ha dato il telefono, ha detto "non dire niente a nessuno assolutamente, fammi chiamare dal lunedì al venerdì il pomeriggio". Vabbè, sono andato da lui e gli ho detto "Presidente ha detto volentieri, quando vuole organizziamo una cena" ha detto, però, che non le posso dare il numero perché sta sempre con il fidanzato" ho detto "le do il mio e chiami me quando vuole", ha detto "va bene, scrivilo su un pezzettino di carta e dallo alla guardia, quello dietro di me ", ho preso e gliel'ho scritto", "che ne so, ha detto in settimana organizziamo" (prog. 26809 del 13.09.2008 RIT 1337/08 - Vds AlI. 113). Alle ore 16:25, la SAVINO inviava un SMS a TARANTINI: "Tuttaokl Se vuoi è sola chiamala pure tu. Baci" (prog. 6405 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 114). Alle ore 18:45, Carolina MARCONI, come richiestole dalla, SAVINO, contattava TARANTINI, che le chiedeva "senti tu martedì sera riusciresti a venire a Roma?" (prog. 6431 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 115), per poi, ripresa la conversazione, ricevere indicazioni sull'appuntamento "martedì ci vediamo alle sette, sette e mezzo al De Russie, così parliamo e poi andiamo lì" (prog. 6436 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 116). Alle ore 19:01, TARANTINI già riferiva alla SAVINO, che gli domandava via SMS: "Tutto ok? Ci hai parlato vero?", "Si tutto ok ... ha detto che viene" (prog. 6432-6433 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 117 e AlI. 118) Nel frattempo, alle ore 18:27, Geraldin SEMEGHINI, detta Cherry, chiamava TARANTINI, il quale le rammentava: "Cherry, ricordati quella cosa che ti ho detto ieri" Semeghini: "si, appunto" TARANTINI: "e quando me lo fai sapere?" SEMEGHINI: "e ci vediamo dopo" TARANTINI: "ma ci hai pensato?" SEMEGHINI: "si, si (ride)" (prog. 6427 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 119). Alle ore 22:32, Geraldin SEMEGHINI rispondeva al TARANTINI con un sms: "Per ora ho due conferme per martedì; laura bertocco, elisa de carolis", a cui seguiva la replica dell'uomo: "come sono", e la relativa risposta "Elisa molto bella e intelligente, mia carissima amica = immagine! L'altra bella e ingrassata un po' ma si muove molto bene in questi ambienti ... Poi sto aspettando conferma da un'altra". Dallo scambio di battute e sms era evidente che TARANTINI aveva investito la SEMEGHINI di trovare altre ragazze da poter portare a Palazzo Grazioli (prog. 6443- 6444-6446-6456 del RIT 1340/08 - Vds da Ali. 120 a AlI. 123). E di questo si aveva conferma in un'altra conversazione del 23.09.2008 nel corso della quale l'imprenditore, vedendosi bene dal reclutare ragazze che potessero venire in contatto con Sabina BEGANOVIC (che aveva volutamente scalzato) "lui mi ha detto assolutamente non del giro di Sabina", era più che esplicito sulle caratteristiche delle ragazze da portare a Palazzo Grazioli "Dobbiamo trovare una troionar (prog. 6625 del 23.09.2008 del RIT 1340/08, Vds. AlI. 124) Pagina 28 di 269 ./ In data 22.09.2008, alle ore 10:04, la SAVINO, a mezzo SMS, riferendosi implicitamente alla Carolina MARCONI, chiedeva a TARANTINI se le avesse parlato "ciao! Ci hai parlato?"; l'imprenditore barese rispondeva: "si ho parlato con lei e mi ha detto di si...e mi vedo domani pomeriggio al De Russie alle sette ..... sette e mezza ..... ci prendiamo un aperitivo ... gli parlo .... di persona con lei...... e poi andiamo là". A questo punto la donna, evidentemente curiosa, chiedeva "ma con lui è già fissato? .... dico con lui hai già fissato?"", ricevendo una risposta "Si con lui ho già fissato! ... " sostanzialmente non corrispondente, almeno sino a quel momento, alla realtà, atteso che il Presidente BERLUSCONI aveva manifestato la sua disponibilità, senza dare alcuna conferma (prog. 6481-6484 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 125 e AlI. 126). Alle ore 17:07, TARANTINI chiedeva a Peter FARAONE se avesse contattato una persona non meglio specificata, che replicava: " .. non mi risponde più. E' una maleducata tra l'altro mi sembrava abbastanza entusiasta" (prog. 6519 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 127). Alle ore 17:49 Peter FARAONE inviava un sms a TARANTINI: "Ho incontrato Eleonora, ti ricordi?" (prog. 6524 del RIT 1340108 - Vds AlI. 128). Alle ore 20:53 il Presidente BERLUSCONI contattava TARANTINI, che, nel discutere della possibile serata da organizzare l'indomani a Palazzo Grazioli, riferiva: ""oggi immagini un po' guardi il caso ho incontrato in aeroporto Francesca sola che le ho detto ... ho detto guarda forse domani ... in questi giorni ... ha detto con molto piacere Gianpaolo ... "l'unica cosa ovviamente con Marco (Vignola ndr) sa il fidanzato ... ma stati scherzando le ho detto e lei domani verrebbe". BERLUSCONI: "ma con Marco?" TARANTINI: "no sola, sola" BERLUSCONI: "aahhh! .. ma domani sera che vorresti fare allora?" TARANTINI: "Presidente io ho parlato già con Carolina che con Francesca loro vengono ... in più ci sono .. " " ... più queste due amiche che ho conosciuto molto carine", BERLUSCONI: "posso portare qualche ragazza anch'io? Va bene combiniamo ... faccio venire la musica faccio venire Gemma per cantare. Va bene? Facciamo alle nove e mezza ... "; " .. la cosa che cioè mi dovresti far sapere poi il numero esatto per i coperti a tavola" (prog. 6556 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 129). In tale contesto bisogna rammentare che di Francesca GARASI, e della opportunità che questa potesse partecipare ad un pranzo a Bari alla presenza del. Presidente BERLUSCONI, ne avevano già discusso TARANTINI e la BEGANOVIC, quando quest'ultima aveva chiesto "perché lui .... come si fa a fare con la fidanzata di Marco?" (riferendosi, con ogni ragionevole certezza, a Francesca GARASI, all'epoca dei fatti fidanzata con Marco VIGNOLA, professionista barese amico di TARANTINI), ricevendo un netto dinieg042 (progr. 21489 del RIT 1337/08 - Vds cit. AlI. 27). Il che evidenzia un'ulteriore peculiarità del TARANTINI, che nel prosieguo verrà ampiamente dimostrata, di saper sfruttare con tempismo e con qualsiasi mezzo a sua disposizione le "debolezze" dei propri interlocutori, quando gli stessi si mostravano particolarmente interessati ad una ragazza . ./ In data 23.09.2008, alle ore 10:38, Gianpaolo TARANTINI, in compagnia di Francesca GARASI, la invitava a contattare, usando il suo telefono, tale Giulia, identificata in Giulia MASCELLlNO, al fine di invitarla a partecipare alla cena organizzata per la sera. Prima che Giulia potesse rispondere TARANTINI diceva alla 42 Incontro che, comunque, veniva organizzato dal TARANTINI in occasione della serata da lui organizzata presso Palazzo Grazioli in data 23.9.2008 (cfr. § 4.4.) Pagina 29 di 269 GARASI: ""'dìlle "vuoi venire ad una cena importante?"". Infatti la GARASI formulava a Giulia l'invito, aggiungendo che la cena si sarebbe tenuta " ... con ... il bel Presidente" (prog. 6622 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 130). Alle ore 10:43 TARANTINI chiamava la SEMEGHINI per darle indicazioni - come avrebbe fatto in ogni successiva occasione di incontro con il Presidente - su cosa indossare in occasione della cena, disponendo "allora, per l'abbigliamento, diciamo che a quello gli piacciono i vestiti corti", oltre che per rammentarle di evitare di reclutare ragazze che fossero in contatto con la BEGANOVIC "lui mi ha detto assolutamente non del giro di Sabina", comunque disponibili ad ogni tipo di approccio "dobbiamo trovare una troiona". E la SEMEGHINI sembrava aver capito il senso della raccomandazione l'eh ... 10 so ... adesso vedo mi prodigo" (prog. 6625 del 23.09.2008 del RIT 1340/08, Vds cit. AlI. 106). Nonostante ciò la ragazza non riusciva a reclutare altre ragazze, tanto che in un SMS diretto a TARANTINI forniva le seguenti informazioni per il pagamento del trasferlmento" su Roma: "Elisa de Carolis, Geraldin Semeghini(sono io); il volo da Bolzano dovrebbe essere arialps delle 15.20, perché l'ultimo penso arrivi troppo tardi" (prog. 6626 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 131). Sull'altro fronte, alle ore 10:57, Francesca GARASI, utilizzando anche in questa occasione il cellulare di TARANTINI, chiamava Giulia MASCELLINO. Se si legge con attenzione lo scambio di battute, si è in grado di dedurre che la GARASI fosse stata ben informata dal TARANTINI di come si sarebbe potuta evolvere la serata (a Palazzo Grazioli), fornendo un'inequivocabile lettura della prospettiva illustrata alle proprie amiche. Infatti, Francesca GARASI, prima di parlare con l'amica, riferiva a cornetta aperta a Gianpaolo "solo per star là e mangiare è il messaggio .. ", alludendo al fatto di aver dato all'amica, via sms, un'informazione che sarebbe apparsa ovvia in qualsiasi altro contesto. c Ma in quel contesto, evidentemente, non era affatto scontata. E questo lo si desumeva dallo scambio di battute al telefono fra le amiche: FRANCESCA: "l'hai letto il messaggio?", GIULlA:"ah, l'ho letto adesso", FRANCESCA:" solo per stare là e mangiare", GIULIA: "hai voglia, ci sto!", FRANCESCA: "dai ti telefono", GIULIA: "va bene", per poi chiudere la conversazione con FRANCESCA: "poi se vai oltre lui esagera" GIULIA: "no vabbè non so il tipo" (prog.6630 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 132). Ancora più esplicita la conversazione delle ore 14:57, Francesca GARASI riferiva a Gianpaolo TARANTINI che la partecipazione alla cena era sicura per lei, Diana (LACWIK)44 e Michela (NASPONI), mentre doveva ancora avere una conferma da Giulia, che descriveva come una ragazza meno awezza a rendersi immediatamente 43 TARANTINI tramite la Transitalia Viaggi prenotava un biglietto aereo Bolzano-Bari per la SEMEGHINI iprog. 29935-29958 del RIT 1337/08 nonché prog. 6647 del RIT 1340/08). , 'I L'adesione di Diana LACWIK era stata sollecitata alle ore 14:19 da una telefonata di Gianpaolo TARANTINI (chiedeva se voleva partecipare ad una cena molto importante a Palazzo Grazioli), a cui Diana rispondeva che ne avrebbe voluto parlare prima con Francesca (prog. 6699 del RIT 1340/08) e confermata alle ore 15:37, tramite SMS "Non so se Francesca te l'ha già detto. Ma per stasera va bene. L'orario e 20.00? E precisamente dove, nelle vicinanze di? Baci. Diana". TARANTINI le rispondeva: "Hotel de russie via del babuino" (prog. 6718 e 6719 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 135 e AlI. 136). Pagina 30 di 269 disponibile: ''però Giulia, come tipa è molto più ... tipo rachitica su quelle cose, boh?", aggiungendo "non timida ... è più .... severa di faccia, come si dice? .... sta più sulle sue ... ". Nel corso della stessa telefonata TARANTINI, preoccupato che il fidanzato (Marco VIGNOLA - ndr) della GARASI potesse riferire alla BEGANOVIC della sua iniziativa con il Presidente "gli hai detto di non dire niente a Sabina?", le domandava cosa gli avesse raccontato per svincolarsi. " La GARASI replicava in modo eloquente: ""gli ho detto vado .... andavo a trova te che stavi a cena con lui dopo cena insieme ad altra gente «eno, no non mi piace perché magari sono cose» ... ho detto io vado in amicizia con Gianpaolo e poi magari gli fa conoscere altre ragazze non a me". Poi, in chiusa la donna domandava: "ma a Diana tu gli hai detto de qualcosa?", " •.. di soldi manco io", ''pensa che lei mi ha detto «che la cena .... » lei mi ha detto « che la cena me la pago io?» ho detto, no la cena ce la paga Gianpaolo gli ho detto" (prog. 6703 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 133). Di analogo tenore la conversazione delle ore 17:20, nel corso della quale TARANTINI, dopo aver avuto dalla GARASI un'ulteriore assicurazione sulla riservatezza del fidanzato (Marco) "ma tu stai proprio tranquillo, ma io gli ho detto sto con te, Sabina non sa niente di questa cosa .... stai tranquillo te lo saluto pure da parte tua .... non c'è sta niente de losco, tanto se vuole anda' va con Diana, con quell'altre", le chiedeva conferma se avesse accertato la disponibilità delle sue amiche a soddisfare eventuali approcci: "hai parlato chiaro tu con quelle?" GARASI: "con chi?", TARANTINI: "con Diana" GARASI: "con Diana no, però quella casca subito secondo me, basta che vede du mone' insiem (s.d.) ... ci sta. Parlaci pure te, tanto non è che io abbia sto grandissimo rapporto. Però quella è una che sta ampatata de (s.d.) soldi quindi ... " (prog. 6746 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 134). -/ E, in effetti, la disponibilità di DIANA LACWIK a "fermarsi" per un dopo cena veniva confermata nel corso di una successiva conversazione tra la GARASI e TARANTINI in data 01.10.2008, alle ore 19.04, quando Francesca GARASI, dopo alcune battute riferiva all'amico: " ... guarda Diana è ceduta alla grande" TARANTINI: "in che senso è ceduta alla grande?" GARASI: "ha detto se può rivenire perché gli farebbe molto piacere" TARANTINI: "chi è Diana ... mò non me la ricordo più?" GARASI: "è quella che volevamo far rimanere dopo" TARANTINI: "è quella che non voleva rimanere" GARASI: "mò invece è straconvinta" (prog. 7157 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 107). Intanto, sul fronte del reclutamento della DE NICOLO', alle ore 13:07 Gianpaolo TARANTINI invitava la "escort" a recarsi a Horna'" per andare a casa di "uno importante, serio proprio", dandole, anche in questo caso, precise indicazioni sull'abito da indossare " ..... stasera mettiti semplice, un vestitino nero, corto, non ti mettere reggicalze .. quelle cose la .... senza calze, tacchi a spillo e un top, basta!", "un nero corto aderente" (prog. 6663-6685 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 137 e Ali. 138). 45 TARANTINI prenotava alla DE NICOLÒ il volo Alitalia per Roma previsto per le ore 15:10 (prog. 6686 del RIT 1340/08 Vds Ali. 143 e prog. 30053 del 23.09.2008 RIT 1337/08 - Vds Ali. 144). Alle ore 15:03 riferiva alla DE NICOLÒ che le avrebbe inviato il numero di telefono della persona che sarebbe andata a prenderla in aeroporto e che avrebbero alloggiato in alberghi diversi (prog. 6705 del RIT 1340/08 Vds AlI. 145). Alle ore 15:28, TARANTINI ordinava a Dino MASTROMARCO di andare a prendere a Terry (DE NICOLÒ ndr) in aeroporto in quanto l'arrivo era previsto per le ore 16:10 (prog. 30221 del RIT 1337/08). Pagina 31 di 269 Alle indicazioni attinenti la mise l'imprenditore faceva seguire, alle ore 17:33, quelle, più riservate, relative, con ogni probabilità, alla finalità della serata, dando istruzioni alla DE NICOLO' di raggiungerlo in camera: "vuoi passare da me, dalla camera così ti spiego tutto?" (pro. 6752 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 139). Alle ore 14:05, Silvio BERLUSCONI contattava TARANTINI per chiedere conferma dei dettagli dell'organizzazione della serata. BERLUSCONI: "stasera?" TARANTINI: "stasera siamo in sei compreso me ... io e cinque ragazze" BERLUSCONI: "benissimo! lo non allargherei molto ... porterei una, due, tre ragazze da parte mia. Poi facciamo venire i cantanti che sono tutti bravi ... le due cantanti cubane, la Gemma ... che cosa dici se chiamiamo anche Rossella che c'ha una ragazza che canta in Vaticano molto brava?" TARANTINI: "si! ... si! ... " BERLUSCONI: "magari invitiamo anche Fabrizio Del Noce il direttore della fiction della rete uno della rai?" TARANTINI: "si magari!" BERLUSCONI: "così le ragazze sentono che c'è lì qualcuno che ha il potere di farle lavorare" TARANTINI: "benissimo perfetto Presidente!" BERLUSCONI: "alle nove e mezza!" (prog. 6692 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 108). Alle ore 15:21, TARANTINI chiedeva al Presidente se alla cena potevano intervenire anche due amiche di Francesca. BERLUSCONI non manifestava alcuna riserva: "io penso di si. Noi siamo messi così come uomini: tu, io, Carlo Rossella, Presidente di Medusa e Fabrizio Del Noce, direttore di Raiuno e responsabile di tutta la fiction Rai. Sono persone che possono far lavorare chi vogliono .... ecco quindi le ragazze hanno l'idea di essere di fronte a uomini che possono decidere del loro destino. L'unico ragazzo sei tu gli altri sono dei vecchietti ... però hanno molto potere" (prog. 6709 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 109). Nel tardo pomeri~gio, TARANTINI, awalendosi del suo autista personale, Dino MASTROMARC04, incominciava a radunare le ragazze all'Hotel de Russie dove alloggiava, per poi raggiungere, tutti insieme, Palazzo Grazioli (prog. 6752 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 139, prog. 30424 del RIT 1337/08, prog. 6765 del RIT 1340/08- Vds AlI. 140 e prog. 6779-6780 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 141 e AlI. 142), come riferito, tra l'altro, come persona informata sui fatti, la DE NICOLO' ac« .... quando sono scesa (dall'albergo) ho trovato due auto con due autisti e con il Gianpaolo dentro, era l'unico uomo, credo, e cinque, sei, sette ragazze, in due auto ( ... ) no queste ragazze non le ho mai viste ( ... ) poi ci siamo recati a Palazzo Grazioli ..... "" (V ds cit. Ali. 11) . ./ I telefoni rimanevano muti sino alle ore 01 :44 del 24.09.2008, quando Francesca GARASI, chiamava TARANTINI per chiedere di recuperare l'indirizzo e-mail di Carlo ROSSELLA, fornendo una conferma a quanto aveva prospettato il Presidente ("Sono persone che possono far lavorare chi vogliono .... ecco quindi le ragazze hanno l'idea di essere di fronte a uomini che possono decidere del loro destino"" - prog. 6692 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 108): "ti fai dare l'e-mail di quello di medusa film, del proprietario?" TARANTINI: "è andato via" GARASI: ''glielo chiedi al Presidente l'e-mail che me l'aveva data e me la sono scordata" TARANTINI: "va bene" GARASI: ''poi mi mandi un - sms che domani devo mandare lefoto" (prog. 6791del RIT 1340/08 - Vds Ali. 146). 46 Nato a Gravina in Puglia (BA) il 19.12.1949 e residente a Valenzano (BA), Largo S. Filippo, 4; Pagina 32 di 269 ./ In merito, per completezza di informazione, bisogna fare un salto in avanti nel tempo sino al 03.12.2008, per avere una seconda conferma al suddetto "teorema", esattamente quando, in una conversazione telefonica tra Carolina MARCONI e Gianpaolo TARANTINI, discutendo della cena della sera prima a Palazzo Grazioli, a cui aveva partecipato anche Fabrizio DEL NOCE, la MARCONI riferiva quanto accaduto in occasione della prima volta che si era incontrata a casa del Presidente BERLUSCONI con il Direttore di Rai UNO e di Rai Fiction: MARCONI: "Perché allora sai che è successo? c'era Del Noce, l'altra ... ti ricordi la prima cena che siamo andati?", "mi ha detto .... «Carolina vieni da me, io ti aiuto, ti .... mi va di aiutarti ... » è lui che mi ha de .... si è offerto, no .... per aiutarmi! Allora io ho detto «esenti, ehm ... così, però poi alla fine abbiamo detto di .... di prendere e di darmi il recapito, no? Di diciamo di scambiarci i recapiti, soltanto che poi lui se n'è andato ed io non ci ho pensato! " (prog. 11283 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 147). La mattina dello stesso giorno, 24.09.2008, alle ore 08:48, Gianpaolo TARANTINI chiamava la DE NICOLÒ per chiederle come fosse trascorsa la notte con il Presidente e se avesse fatto qualche commento su di lui " ..• Senti amore, di me ha detto qualcosa?" (prog. 6802 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 148). Questo passaggio, non troppo esplicito, tradiva in realtà il malcelato interesse personale che sin dal principio aveva il TARANTINI nel guadagnarsi le simpatie e la fiducia del Presidente BERLUSCONI, certo che questo gli sarebbe potuto tornare utile in un futuro molto vicino. Previsione, in realtà confermata da quanto verrà in seguito compendiato. La DE NICOLO', apparentemente infastidita, riferiva "eh u' cazz .... senti io sono ancora qua perché, vabbè, non ho dormito un cazzo. E' andato a farsi il messaggio nell'altra stanza ... ha detto che mi vuole salutare prima di andar via quindi devo aspettare .. " TARANTINI: "com'è andata?" DE NICOLÒ: ''poi ti spiego ... abbiamo dormito insieme ... poi ti spiego" TARANTINI: "ma male?" DE NICOLÒ: "no, no" TARANTINI: "ah vabbè, Senti amore, di me ha detto qualcosa?" DE NICOLÒ: "eh ... no perché poi ti spiego ... perché le due tipe erano molto gelose. Sono rimaste altre due. Però tu non te ne andare perché io sto aspettando che venga ... dobbiamo scambiarci i numeri ... ha detto non te ne andare che ti voglio salutare e ti voglio parlare quindi devo aspettare per forza" (prog. 6802 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 148). Alle ore 09:52 TARANTINI ricontattava la DE NICOLÒ e le chiedeva, in maniera più esplicita, se il Presidente fosse rimasto contento della compagnia: "tutto a posto?", DE NICOLÒ: "eh, boh, non lo so", TARANTINI: "è rimasto contento?", DE NICOLÒ: "'ora non posso parlare dopo", TARANTINI: "chiedo io?", DE NICOLÒ: ""eh?", TARANTINI: "chiedo io?", DE NICOLÒ: "ce l'hai il numero?" (scherzando - ndr)" (prog. 6817 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 149). Alle ore 19:28, quando ancora non erano trascorse ventiquattro ore dal primo incontro organizzato senza la BEGANOVIC, TARANTINI, evidentemente galvanizzato dal buon esito dello stesso, contattava telefonicamente Silvio BERLUSCONI. Con la scusa di volerlo ringraziare per la serata trascorsa a Palazzo Grazioli, gli proponeva di incontrarsi la successiva domenica a Milano, in occasione del derby Milan - Inter, in modo da potergli presentare alcune amiche, incontrando il favore del Presidente "e dopo possiamo organizzare per andare a cena" (prog. 6875 del RIT 1340/08). Pagina 33 di 269 ,/ Nei giorni successivi TARANTINI, che era in debito con le amiche di Francesca GARASI, veniva contattato più volte da Giulia MASCELLINO che con insistenza, anche a nome di Michela NASPONI e Diana LACWIK, gli chiedeva di corrispondergli quanto promesso per la loro partecipazione alla serata a Palazzo Grazioli. In data 25.09.2008, alle ore 16:47, Gianpaolo TARANTINI chiamava Giulia MASCELLlNO, per rispondere ad uno squillo ricevuto: "si chi è?" MASCELLlNO: "ciao Gianpaolo, sono Giulia, ti ricordi? l'amica di Francesca ... senti, io ti volevo chiedere ... ma per quella sera il pagamento?" TARANTINI: "io sono a Roma di nuovo martedì mattina. Se tu mi chiami martedì ci vediamo cinque minuti e ne parliamo" MASCELLlNO: "o Dio, lo sai che non sono a Roma martedì... perché vado proprio su a Milano" TARANTINI: "io sto a Roma anche giovedì 2 e venerdi 3" MASCELLlNO: "io mi trasferisco proprio a Milano" TARANTINI: "allora ci vediamo l'altro ancora a Milano". Alle ore 18:17 Giulia MASCELLINO inviava un SMS a TARANTINI: "ciao martedì sono a Roma così ci vediamo e mi dai anche quelli di Diana che mi ha già chiamato 1000 volte- Fammi sapere, baci" (prog. 6904-6908 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 150 e AlI. 151) . ../ In data 01.10.2008, alle ore 19.04, anche Francesca GARASI, dopo alcune battute al telefono con l'amico TARANTINI, riferiva di ricordarsi di dare alle amiche quanto promesso: "mi ha richiamato Giulia. Mi raccomando portaglielo", TARANTINI: "Ma quanto le devo dare, io le do 500 euro e non di più", GARASI: "e dalle pure quelli per Michela allora. Fai lei e lei" (prog. 7157 del RIT. 1340/08 - Vds cit. Ali. 107) . ../ In data 07.10.2008, alle ore 17.38, Gianpaolo TARANTINI, evidentemente per rispondere ad una precedente telefonata da un numero non in rubrica, chiamava Giulia MASCELLlNO, riferendole che si sarebbero incontrati l'indomani pomeriggio alle ore 17.00 a Roma. In serata la, MASCELLINO gli inviava un SMS per ricordargli di prevedere il pagamento per le amiche Diana e Michela: "ricordati pure diana e michela che mi stanno assillando. baci" (prog. 7399-7400 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 152 e AlI. 153). ,/ In data 08.10.2008, alle ore 16:36, Gianpaolo TARANTINI chiamava Giulia MASCELLINO per informarla di aver fatto lasciare la busta con i soldi alla reception dell'Hotel De Russìe: "te li ho fatti mettere in una busta a nome tuo ... c'è scritto giulia. devi chiedere di sebastiano" MASCELLlNO: "che albergo?" TARANTINI: "Hotel De Russie devi chiedere di Sebastiano". Dopo aver ritirato la busta, Giulia MASCELLINO contattava TARANTINI per lamentarsi di non aver inserito nella busta, pur avendoglielo rammentato, il corrispettivo per le amiche: "senti io sono andata al De Russie ... ma quelli di Diana e Michela te non l'hai messi!", TARANTINI: "Giulia ad una cena siamo stati non è che ..... " MASCELLlNO: "non lo so che ne so, lei ci aveva detto così, non so che devo dire, che non hanno niente da prendere loro?", T ARANTI N I: "Tesoro quelli ... veditela tu come gestire quelle altre" (prog. 7505-7516 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 154 e AlI. 155). Pagina 34 di 269 4.4.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 4.4.1.1 per il trasferimento a Roma e il meretricio di Maria Teresa DE NICOLÒ € 110,22 per il pagamento del biglietto aereo per la tratta Bari-Roma (23.09.2008) prenotato telefonicamente tramite American Express e saldato in data 23.09.2008 con carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI (Vds AlI. 156); € 1000,00 in contanti per il pagamento della prestazione sessuale. 4.4.1.2. . .... per il trasferimento e il soggiorno (2" notte) di Geraldin SEMEGHINI € 400,55 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 23 e 24.09.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Bolzano-Roma (23.09.2008) e Roma-Bolzano (25.09.2008) di cui ai coupon nnrr. 3172999722 e 3172999736 (Vds AlI. 157 e 158), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige, emesso dalla Tecnohospital di Tatto I i S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97); € 264,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Hilton Garden Inn di Fiumicino (camera nr. 515) dal giorno 24.09.2008 al giorno 25.09.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI, con operazione del giorno 25.09.2008 e scontrino senza firma in quanto la transazione è stata autorizzata via e-mail da un collaboratore del TARANTINI (Vds AlI. 159); 4.4.1.3. per il pemottamento diTeny DE NICOLÒ, Geraldin SEMEGHINI e Elisa DE CAROUS € 703,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Manfredi di Roma dal giorno 23.09.2008 al giorno 24.09.2008 (Vds AlI. 160), saldato in data 24.09.2008 mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI (Vds cit. Ali. 156). Nell'importo è compreso anche l'alloggiamento di Berardino MASTROMARCO, collaboratore di Gianpaolo TARANTINI. 4.4.1.4 per la partecipazione Giulia MASCELLINO € 1000,00 in contanti per aver preso parte alla cena.Il corrispettivo, confermato nell'importo dalla diretta interessata, doveva essere originariamente diviso, come consigliato dalla GARASI a TARANTINI, tra la MASCELLINO e la NASPONI. Ma la MASCELLlNO, ritenendo insufficiente quanto riconosciuto dal TARANTINI per la sua disponibilità, decideva, è quanto emerge dalle evidenze telefoniche, di non ripartire con le amiche la somma elargita dall'imprenditore barese. Pagina 35 di 269 4.4.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.4.2.1. . di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, Gianpaolo TARANTINI, sottoposto ad interrogatorio in data 29.07.2009, forniva alcuni dettagli che sostanzialmente hanno riscontrato il dato emerso dall'attività tecnica, e cioè (Vds. cit. AlI. 10): "rconfermo di essere a conoscenza che Maria Teresa De Nicolò era una escort e di averla pagata affinché effettuasse prestazioni sessuali in favore di terzi. Ricordo di averle corrisposto 500 euro per le prestazione a Bari e 1000 euro per prestazioni fuori Bari se non ricordo male. ( ... ) Ho anche accompagnato in una sola occasione la De Nicolò a casa del Presidente Berlusconi a Roma, tacendo allo stesso gli accordi da me presi con la De Nicolò e la vera attività dalla stessa svolta, se non erro a settembre o ottobre 2008. lo ebbi in tale circostanza a retribuirla anticipatamente nella previsione di una sua prestazione sessuale poi non s'o se sia avvenuta ( ... ) Ricordo che in occasione di un incontro a casa del Presidente Berlusconi a Roma il 23/09/2008 invitai Francesca Garasi che giunse con tre sue amiche, Carolina Marconi, attrice di canale S, Geraldin Semeghini, nell'estate 2008 responsabile del privè del Billionaire, che si presentò con una sua amica e Maria Teresa De Nicolò della quale ho prima parlato. In quella circostanza mi limitai ad ospitare Gerardin Semeghini e la sua amica, ma l'unica che ebbe un incontro intimo fu la De Nicolò ( ... )" 4.4.2.2. . di Maria Teresa DE NICOLÒ In data 19.06.2009, sentita come persona informata sui fatti, Maria Teresa DE NICOLÒ, in merito all'episodio esposto dichiarava, tra l'altro,quanto segue (Vds. Cit. AlI. 11): "( ... ) sono andata a settembre 2008 a Roma, al telefono non mi ha voluto dire nulla, perché forse, non so, temeva già delle intercettazioni, non le so dire, mi ha detto soltanto: «vieni a Roma», io gli ho chiesto perché, «no, vieni a Roma, andiamo a cena», pensavo che fosse una cosa tra me e lui, nel senso come era successo a Cortina o a Milano. E non ho saputo nulla ( ... ) è lì che mi ha detto che la sera, ha detto, testuali parola, mi disse: < <ma non hai capito perché ti ho fatto venire qui a Roma?». Ed io candidamente dissi di no: «Perché?» - <cl'erché stasera si va a cena da Silvio Berlusconi» ed io quasi non ... pensavo fosse uno scherzo, sinceramente, perché non mi aveva detto nulla al telefono, invece poi, quando mi ha raccontato i dettagli di come vestirmi, ho capito di non portare nulla nella borsa, ho capito che non stava scherzando, però all'inizio ci ho riso sopra ( .. ) «vestiti in maniera sexy, sii gentile», non mi ricordo, forse ... sul lavoro che dovevo dire che facevo, il nome d'arte, però sono dettagli che non è che ricordo, però ricordo che lui ci teneva, quindi io ho capito che era vero, perché io non ci credevo ( ... ) quando sono scesa ho trovato due auto con due autisti e con il Gianpaolo dentro, era l'unico uomo, credo, e cinque, sei, sette ragazze, in due auto ( ... ) no queste ragazze non le ho mai viste ( ... ) poi ci siamo recati a Palazzo Grazioli, che io non avevo mai visto neanche in foto, nel senso che non sapevo neanche che quello fosse il Palazzo Graziali, poi mi è stato detto ( ... ) quando siamo arrivati lì abbiamo atteso un po' di tempo giù e io pensavo, essendoci molte ... pensavo ci perquisissero ( ... ) siamo entrati nella corte con le auto e poi ci siamo fermati un po' di tempo,.forse per avere l'ok per salire su, non le so dire, però la cosa che mi ha colpito è stata là mancanza assoluta di controlli, che mi ha scioccato, di controlli, che le devo dire, del metaldetector. lo abituata a vivere in America, dove veramente lì ti controllano anche al supermercato, mi ha stupita, e ci sono rimasta male ( ... ) abbiamo avuto l' ok e poi siamo saliti su con questo ascensore. Niente. Siamo saliti su, ci siamo accomodti in questo salone dove veniva trasmessa in TV Forza Italia, tutti i video di Silvio Berlusconi, della campagna elettorale, e lì c'era della gente, ci hanno offerto l'aperitivo, e poi dopo, è arrivato lui, Berlusconi, e ha Pagina 36 di 269 salutato tutti, poi eravamo diverse persone, un bel po' di persone, un bel po' di gente ( ... ) poi ci siamo ... nulla, dopo aver bevuto l'aperitivo che ci hanno servito, ci siamo seduti a tavola, era una grande tavolata, ora però non so dire se eravamo 20 - 30 persone. Niente. Poi abbiamo cenato. Nulla. Abbiamo cenato, poi abbiamo finito molto tardi, perché c'erano comunque i cantanti, la musica tutto quanto (. .. ) e poi poi, niente, poi man mano sono andati via tutti ed io sono rimasta fino al giorno dopo ( ) il Tarantini e Berlusconi la cosa che mi ha lasciata un po' così, perplessa ( ... ) la cosa che mi ha colpito è che si sono appartati per molto tempo da soli, ed io ero un po' in imbarazzo, nel senso, non conoscendo le persone lì, mi chiedevo dove fossero finiti, poi sono andata in un salottino e li ho visti parlare lì, poi ho detto: «che cosafacciamo? è tardi!». Poi lui ha detto: <<no, io me ne vado, tu fai quello che vuoi» ( ... ) l'ha detto in maniera diplomatica ( ... ) era sottinteso. Si era sottinteso, però non è stata una cosa, come le devo dire? ( ... ) mi sono fermata fino alle ... e non mi ricordo, le undici, le dieci, perché il problema è che fuori c'erano tantissimi giornalisti, perché quel mattino io ricordo che lui aveva, forse non so, un discorso da fare, quindi era già tutto pienissimo di gente, quindi il problema era poter uscire senza essere visti, è' stato veramente un grosso problema, quindi si è dovuto aspettare fino a tardi, che magari i giornalisti andassero via, che però comunque non sono andati via, che li ho visti uscendo ( ... ) io non sapevo di rimanere, non lo sapevo, è stata una cosa improvvisata. C'erano altre ragazze che lo sapevano e nella borsa avevano il cambio, altre ragazze che sono rimaste, che sono di Roma e che non conoscevo e che ho conosciuto durante quella cena, e di cui non ricordo i nomi, o avranno detto nomi falsi, non le so dire, che vivono a Roma però ( ... ) ho dormito lì in una stanza, in una delle tante stanze, poi al mattino ho fatto colazione insieme a queste altre ragazze e insieme a Berlusconi, e poi niente, poi lui si è allontanato, non so, perché forse è arrivato qualcuno con cui parlare, fatti loro. E niente, poi dovevamo aspettare che fuori la situazione si calmasse per poter andare via io con queste altre ragazze. poi quando sono uscita, mi hanno ... questo autista mi ha accompagnato in hotel, dove c'era il Tarantini con il suo autista, sono andata su in hotel, ho preso il bagaglio, tutto di corsa, la borsa, e poi siamo ripartiti per Bari, quindi siamo tornati in auto tutti e tre ( ... ) delle ore ho dormito da sola e delle ore invece, alcune ore sono stata con queste due ragazze e Berlusconi ( ... ) eravamo io e le due ragazze di Roma e Berlusconi ( ... ) (TARANTINI) mi ha dato dei soldi, ma per partecipare alla cena ( ... ) mille euro, prima della cena" . In data 22.06.2009, sentita nuovamente (Vds cit. AlI. 12), Maria Teresa DE NICOLÒ, aggiungeva: "( ... ) Per quanto riguarda la cena a Roma a Palazzo Grazioli; prima di recarci a Palazzo Grazioli io mi son recata all'hotel "De Russie" dove il Tarantini mi ha riconosciuto il gettone di presenza di mille euro, lui mi ha detto questo, ha detto: cerca di restare, se Silvio ti vuole, se Silvio Berlusconi ti vuole, tu ci devi restare. Allora io gli ho chiesto: e cosa mi dà? E lui ha detto: non ti preoccupare, ti darà dei soldi. Comefai a saperlo? Perché luifa così. Se non te li dà ti accontenterai di questi mille euro, se te li dovesse dare, tu questi mille euro me li restituisci, cosa che non ho fatto( ... )". 4.4.2.3. . di F~ancespa GARASI In data 18.09.2009, Francesca GARASI, sentita come persona informata sui fatti, in .rnerito all'episodio esposto dichiarava, tra l'altro,quanto segue (Vds. AlI. 161): ( ... ) 'incontrato casualmente a Milano, mi invitò, all'incirca la metà di settembre, a partecipare ad una cena che doveva tenersi a Roma presso Palazzo Grazioli. lo accettai tale invito e gli chiesi se potevo portare delle mie amiche per non andare da sola. Lui accettò tale mia richiesta Pagina 37 di 269 chiedendomi se erano di bella presenza e di riferirgli i nominativi. lo mifeci accompagnare da Michela Nasponi, Diana Lacwik e Giulia Mascellino". D: Gianpaolo TARANTINI le ha mai richiesto di portare ragazze disposte a concedere favori sessuali su sua richiesta a beneficio di terze persone? R: "No assolutamente mi chiese soltanto di farmi accompagnare da ragazze carine e ben educate." Si da atto che vengono letti alcuni stralci di intercettazioni di conversazioni intercorse tra Gianpaolo TARANTINI e Francesca GARASI ed in particolare quelle contraddistinte dai prog. nr. 6703, 6746 e 7157 di cui al R.I.T. 1340/08. D: Ci può chiarire il senso di tali telefonate? R: "Riguardo a Diana mi riferivo al fatto che era rimasta affascinata dalla serata e dalle persone presenti e che le avrebbe fatto sicuramente piacere ritornarci." D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tali incontri da TARANTINI owero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione ai pranzi in narrazione? R: "No assolutamente." D: Oltre all'episodio di cui sopra, ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo TARANTINI? R: "No, ne tantomeno ho ricevuto altri suoi inviti." D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta e/o dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi sessualmente? . R: "No, mai, assolutamente". 4.4.2.4. . di Giulia MASCELLINO In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Giulia MASCELLINO dichiarava in merito al suddetto episodio quanto segue (Vds. AlI. 162): "Ho conosciuto Gianpaolo Tarantini a Palazzo Grazioli nel settembre 2008 in quanto invitata da lui tramite la mia Francesca Garasi per partecipare ad una cena che si è tenuta lì". D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI owero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione al ricevimento in narrazione? R: "Si ricevetti da Gianpaolo Tarantini una somma di denaro pari a 1000 euro a titolo di rimborso spese per partecipare alla cena. Preciso che alla cena partecipò il Presidente del Consiglio e fu molto piacevole e a mezzanotte insieme a Francesca Garasi, a Lacwik Diana e a Michela di cui non conosco il cognome andai via accompagnata da un autista messo ci a disposizione" . Pagina 38 di 269 4.5~ SERATA DEL 28 SETTEMBRE 2008 Ogni eventuale e residuo dubbio del perchéTARANTINI, a partire dal mese di settembre del 2008, si sia tanto prodigato per reclutare giovani ragazze disponibili a concedere favori sessuali da portare alle cene organizzate presso le residenze del Presidente Berlusconi, viene fugato, emblematicamente, da alcune battute tra l'imprenditore barese e Salvatore CASTELLANETA, detto Totò, prima e dopola serata del 28.9.2008 organizzata ad Arcore. . Prima:CASTELLANETA: "allora, ascolta, mo' ti spiego bene. Quella veramente è una ragazza per bene, però tromba, sicuro tromba, hai capito. Bene pure", "Mi segui? E quindi glipuoi far fare che cazzo vuoi,ed è una cosa ... " TARANTINI: "me la posso trombare io prima oggi pomeriggio?", CASTELLANETA: "eh, vabbè, oggi? Chiamala, trombatela domani scusa!", "Ah, va bene .... ma scusa portatela prima a Milano, poi te la trombi, che cazzo! Se non sembra male ", TARANTINI: "quella una volta che tromba là, poi non tromba più, te lo dico io quella la perdiamo ... " CASTELLANETA: "che cazzo dici, ma statti zitto, che perdiamo? Questa m'ha fatto il giuramento di sangue, altro che non tromba, anzi ", " ... comunque Gianpaolo, tu se non mi ... non mi trovi una sistemazione a me ", TARANTINI: "ti ho detto stai tranquillo ... Mò non parliamo, dai parla con quella" (prog. 31335 delle ore 13.01 del 25.9.2008 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 163). Dopo:CASTELLANETA: " ... senti come è andata, poi?", "ma come è andata lei?", "mmmmh, se l'è fatta, praticamente" (prog. 32585 delle ore 12.19 del 29.09.2008 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 164) Altrettanto eloquente lo scambio di battute tra Gianpaolo TARANTINI e la giovane donna, Grazia CAPONE47, che aveva trascorso da sola la notte con il Presidente BERLUSCONI ad Arcore, avuto l'indomani mattina nel corso di due distinte telefonate. La prima: TARANTINI: "con chi stai mò, con le ragazze vicino?", CAPONE: "no! lo e lui e basta", TARANTINI: "ah quelle se ne sono andate", CAPONE: "tutte ... le ha mandate tutte", TARANTINI: "veramente?", CAPONE: "ti giuro", TARANTINI: "ma è rimasto contento?", CAPONE: "assolutamente!", " .... io ho bisogno di dormire' un po', sono andata a letto tardissimo, cioè a letto ..... ho dormito un'ora", TARANTINI: "vabbè, ha parlato bene di me, sì?", CAPONE: "si tanto", TARANTINI: "eh tu?", CAPONE: "vabbè certo, e vabbè poche domande alla fine" TARANTINI: "senti, l'ultima cosa, e ti ha detto che ti dà una mano, sì?", CAPONE: "si", TARANTINI: "meh!", CAPONE: "è stato lui io zero .... " (prog. 7032 delle ore 09.39 del 29.09.2008 del RIT 1340/08 Vds AlI. 165). La seconda, metteva a nudo l'ambizione politica del TARANTINI (e non solo la sua!), la cui realizzazione era, in un primo progetto dell'imprenditore, considerata la merce di baratto con le giovani donne, sessualmente disponibili, che portava a cena a casa del Presidente: "ma è rimasto contento?", CAPONE: "si/", TARANTINI: "Meh, e dici, di me che ha detto?", CAPONE: "niente, mi ha chiesto da quanto tempo ti conoscevo .. .io ho 47 nata a Altamura (Ba) in data 27.12.1984 e residente a Gravina in Puglia (Ba) in via Van Gogh n. 12; Pagina 39 di 269 detto un po' di anni ... (incomprensibile) ... poi ho detto che ovviamente per il fatto che tu sia sposato è normale che c'è una frequentazione un po' più blanda rispetto ...... ", TARANTINI: "vabbè u gli hai detto «è un bravo ragazzo»", CAPONE: "vabbè è un amico, è una persona voglio dire eccezionale, veramente una persona pulita, capito? ... che poi anche in prospettiva di quello che accennavi ieri, capito ... ti ho messo un attimino in luce", TARANTINI: "ma perché gliel'hai detto?", CAPONE: "di che cosa?", TARANTINI: "del Parlamento!" CAPONE: "nooo! Però lui per me ha parlato delle regioni, delle regionali" TARANTINI: "mè, son contento" (prog. 7042 delle ore 10.29 del 29.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 168). Ciò premesso, si è detto che Gianpaolo TARANTINI, il 24.09.2008 aveva prospettato telefonicamente a Silvio BERLUSCONI di organizzare un incontro a Milano, in occasione del quale gli avrebbe presentato altre amiche, incontrando il consenso del Presidente (prog. 6875 RIT 1340/08 - Vds Ali. 169). Il giorno dopo l'accordo di massima con il Presidente, TARANTINI si metteva già all'opera. Reclutava in primis, con l'aiuto del suo amico awocato CASTELLANETA Salvatore, una studentessa universitaria di Gravina di Puglia (BA), Grazia CAPONE, con un interesse dichiarato (cfr. § 4.5.2.2.) nel settore cinematografico e teatrale, alla quale TARANTINI, evidentemente, aveva ben prospettato - per sciogliere ogni sua eventuale riserva a prostituirsi - la possibilità di poter realizzare dall'incontro che avrebbe avuto con il Presidente BERLUSCONI le ambizioni che aveva manifestato per il proprio futuro professionale: "al di là del divertimento, che immagino che nella vita di ognuno di noi non , manchi, il discorso è davvero di opportunità. Credo che Totò (CASTELLANETA - ndr) ti avrà spiegato un pochettino quali sono le mie ambizioni.è chiaro che ... " (prog. 6930 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 170). Ambizioni, che lo stesso TARANTINI si preoccupava, all'esito dell'incontro, di verificare che non fossero state tradite dal Presidente: TARANTINI: "senti, l'ultima cosa, e ti ha detto che ti dà una mano, sì?", CAPONE: "si", TARANTINI: "mehl", CAPONE: "è stato lui io zero .... " (prog. 7032 del RIT 1340/08 Vds cit. AlI. 165). La rosa delle reclutate veniva completata con tale Carolina di Milano, poi identìfìcata'" in DE FREITAS Barbosa Conceicao e due amiche di quest'ultima, di nazionalità rumena, di cui una è stata identificata in LUNGOCI Danlela'", la cui attitudine alla prostituzione è fornita dalla stessa donna in uno scambio eloquente di messaggi con Gianpaolo TARANTINI, sino al 28 settembre, per lei, un perfetto sconosciuto: LUNGOCI: " •.. mi vuoi?". TARANTINI: "Si", LUNGOCI: "quanto?", TARANTINI: "1000", LUNGOCI: "troppo poco ... mi spiace ... ". Sulla riservatezza delle donne di nazionalità rumena, tra l'altro, il Presidente il giorno dopo l'incontro (serata 28.9.2008), aveva nutrito qualche timore: BERLUSCONI: "tu avevi presoquelle due rumene no?", " ... no, no ti immagini ... hanno ... hanno fatto qualche commento?" TARANTINI: "no assolutamente no. Le ho sentite oggi ... mi hanno detto che sono state bene e che speravano di rimanere lì.no ma basta, bas....... ma le conosco bene 48 Attraverso l'intestazione dell'utenza telefonica a lei in uso, la cui residenza anagrafata dal gestore telefonico corrisponde a quella emersa dall'attività di intercettazione. 49 nata in Romania in data 29.04.1976 e residente a Milano in via Copernico nr. 49; Pagina 40 di 269 perché è gente che conosco io da un sacco di tempo, non sono ragazze che fanno commenti" (prog. 7079 del 29.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 171). Ma delle assicurazioni fornite al Presidente BERLUSCONI il TARANTINI, evidentemente, non doveva essere così sicuro, tanto che il giorno dopo chiedeva a Carolina - la ragazza che gliele aveva procurate informazioni sulla loro riservatezza: Carolina: " ... si, ma ti ha detto qualcosa ... delle ragazze di me?", Gianpaolo: "si di quelle là ha detto « non è che fanno commenti parlano». Ho detto no ma stai tranquillo. Sono tranquille, sì?", Carolina: "in che senso, non ho capito", Gianpaolo: "cioè che non parlano, che non .... vabbè che poi non è che è successo niente, voglio dire", Carolina: " ... si certo, non ho capito. Aaahhhhhh!, se loro parlano", Gianpaolo: "ho detto sono ho 'll ", "C l' ." h' 'l' lt' ì "G' I . tranqut e non partano, aro ma: ...a., st, oro Sl sono mo o .... st, s ......, ranpao o. a ..... si ma sono tranquille? Non è che vanno a sputtanare siamo stati là a cena, cose, no?" (prog. 7089 del 30.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 172). Per meglio delineare la condotte del reclutamento e favoreggiamento/sfruttamento della prostituzione di Grazia CAPONE, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI in concorso con CASTELLANETA Salvatore, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: -/ In data 25.09.2008, dopo un preliminare incontro awenuto in mattinata presso la Pasticceria Stoppani di Bari, Salvatore CASTELLANETA inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI con cui gli chiedeva di raggiungerlo: "vieni e una figa mondiale sveglia 23 la sto fac laureare". Nei successivi contatti telefonici il professionista sollecitava l'amico Gianpaolo a raggiungerlo presso lo studio, così da presentargli la ragazza (prog. 31087-31147-31173-31174-31175-31204-31276 del RIT 1337/08 - Vds da AlI. 173 a AlI. 179). Avvenuto l'incontro, alle ore 12:52, Gianpaolo TARANTINI chiamava Salvatore CASTELLANETA per chiedere informazioni più specifiche, e inequivocabili, sulla giovane donna: "ma tromba?", CASTELLANETA: "eh si ... certo". La conversazione veniva ripresa alle ore 13:01. Nel corso di questa CASTELLANETA soddisfaceva ampiamente l'interesse dell'amico Gianpaolo: CASTELLANETA "allora, ascolta, mo' ti spiego bene. Quella veramente è una ragazza per bene, però tromba, sicuro tromba, hai capito. Bene pure", "Mi segui? E quindi gli puoi far fare che cazzo vuoi,ed è una cosa ... " TARANTINI: "me la posso trombare io prima oggi pomeriggio?", CASTELLANETA: "eh, vabbè, oggi? Chiamala, trombatela domani scusa!", "Ah, va bene .... ma scusa portatela prima a Milano, poi te la trombi, che cazzo! Se non sembra male ", TARANTINI: "quella una volta che tromba là, poi non tromba più, te lo dico io quella la perdiamo ... " CASTELLANETA: "che cazzo dici, ma statti zitto, che perdiamo? Questa m'ha fatto il, giuramento di sangue, altro che non tromba, anzi ", " ... comunque Gianpaolo, tu se non mi... non mi trovi una sistemazione a me ", TARANTINI: "ti ho detto stai tranquillo ... Mò non parliamo, dai parla con quella" (prog. 31335 del 25.9.2008 del RIT 1337/08 - Vds cit. AlI. 163). Dal tenore della conversazione si evince che entrambi avessero ben chiaro il bieco intento di usare la ventitreenne ("gli puoi far fare che cazzo vuoi")per guadagnare Pagina 41 di 269 la fiducia (e, evidentemente, il debito) del Presidente BERLUSCONI al quale avrebbero potuto chiedere aiuto per realizzare ciascuno la propria aspirazione di indubitabile valore economico. Quella di CASTELLANETA veniva partecipata senza mezzi termini all'amico TARANTINI " ... comunque Gianpaolo, tu se non mi ... non mi trovi una sistemazione a me ... ", tanto che, come verrà esposto più avanti (cfr. § 5.3.), era grazie all'interessamento dell'amico Gianpaolo che l'avvocato riusciva ad ottenere l'incarico di Presidente del Collegio Sindacale della Sistemi e Telematica S.p.A.50, società controllata dalla Elsag Datamat S.p.A., a sua volta facente parte del Gruppo FINMECCANICA. L'aspirazione di TARANTINI, almeno in questa prima fase, era già emersa alcuni giorni dopo il primo incontro a Palazzo Grazioli (quello del 05.09.2008), quando, nel corso di due conversazioni telefoniche rawicinate, Gianpaolo confidava all'amica e de~utata PdL, Ono Elvira SAVINO, la sua ambizione a candidarsi al Parlamento europeo 1, per cui le chiedeva di sostenerlo presso lo stesso Presidente BERLUSCONI. La prima conversazione, delle ore 12.49, aveva il seguente corso: GIANPAOLO: ''Amò io mi voglio candidare al Parlamento europeo", ELVIRA: "eh!, questo lo devi chiedere a lui", GIANPAOLO: "e no! Ma tu mi devi sponsorizzare però", ELVIRA: " .. ma come no, ma ci mancherebbe, amore ... ", GIANPAOLO: " ... ma praticamente, mi devi sponsorizzare tu e Raffaele", ELVIRA: " .. eh con Raffaele possiamo parlare. Raffaele viene al matrimonio ho tutto il tempo, quindi", GIANPAOLO: "vabbuò ... Elvira io mi voglio candidare al Parlamento eh?", ELVIRA: "no, no ma ne parliamo ma ... ", GIANPAOLO: " .. tu devi parlare, poi parliamo io e te da soli", ELVIRA: "va bene, va bene no ma Gianpaolo con tutto il cuore guarda .. ", GIANPAOLO: "eh, però tu devi parlare cioè siccome lui ascolta te in pieno ... ", ELVIRA: " .. si fin ora, fin ora mi ha ascoltato ahahah" (prog. 5588 del 09.09.2008 RIT 1340/08 - Vds AlI. 180). La seconda conversazione, delle ore 13.36, rafforzava il contenuto della precedente: GIANPAOLO: " ... senti, hai capito del fatto che devi parlare di me?", ELVIRA: "siii, ma figurati. Oddio hai più occasioni tu di vederlo di me sinceramente perché io ci parlo ... diciamo al telefono, mi chiama, ma vederlo raramente .. " , GIANPAOLO: ''perché?'', ELVIRA: " .. però adesso ... e no perché io mica vado là cioè ... però adesso appena riprendiamo con l'attività parlamentare ee glielo dico subito", GIANPAOLO: " ... senti Elvira, ma per il Parlamento Europeo, quanti anni ci vogliono? Non c'è il limite come il ... i Senatori no?", ELVIRA: "no, no, no, no venticinque", GIANPAOLO: " •• ahh apposto va bene .. là mi devi sponsorizzare tu è?", ELVIRA: " .. ma tu gli hai fatto qualche accenno a lui?", GIANPAOLO: " ... si più o meno" ELVIRA: "bravo ... che sei.", ... omissis ... GIANPAOLO: " ... noo se vai tu e va Raffaele e poi tuuuu", Elvira: "ah ma certo si si", GIANPAOLO: "tu tu sai come prenderlo ah ah" (prog. 5591 del 09.09.2008 RIT 1340/08 - Vds AlI. 181). L'ambizione politica, da realizzare con l'aiuto del Presidente BERLUSCONI, veniva sostanzialmente confermata dall'imprenditore barese nel corso della conversazione intrattenuta con Grazia CAPONE all'indomani della serata passata ad ARCORE: TARANTINI: "Meh, e dici, di me che ha detto?", CAPONE: "niente, mi ha chiesto da 50 con sede a Genova, via Giacomo Puccini, 2 - P.IVA 02668630102; 51 Le cui consultazioni si sarebbero tenute nel giugno del 2009 Pagina 42 di 269 quanto tempo ti conoscevo", "e io ho detto un po' di anni ... (incomprensibile) .. ", TARANTINI: "vabbè tu gli hai detto «è un bravo ragazzo» ... ", CAPONE: "vabbè è un amico, è una persona voglio dire eccezionale, veramente una persona pulita, capito? ... che poi anche in prospettiva di quello che accennavi ieri, capito ... ti ho messo un attimino in luce", TARANTINI: "ma perché gliel'hai detto?", CAPONE: "di che cosa?", TARANTINI: "del Parlamento, no?" CAPONE: "nooo! Però lui per me ha parlato delle regioni, delle regionali TARANTINI: "meh!, son contento" (prog. 7032 del 29.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 165) . .,/ In data 26.09.2008, alle ore 10.21, Salvatore CASTELLANETA chiamava TARANTINI per chiedergli se avesse parlato già Grazia CAPONE. TARANTINI replicava che l'avrebbe incontrata a pranzo. CASTELLANETA aveva cura di precisare all'amico: "io gliel'ho detto, capito?", il quale evitando di affrontare il delicato argomento per telefono replicava: "mò parliamo di persona, dammi un paio d'ore". (prog. 31635 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 182). Alle ore 18: 17, dopo un precedente contatto (prog. 6923 delle ore 14.24 del RIT 1340/08), TARANTINI chiamava Grazia CAPONE per concordare l'orario e il giorno di partenza= per Milano, per poi continuare: TARANTINI "è una bella esperienza, poi ci divertiamo", CAPONE: "al di là del divertimento, che immagino che nella vita di ognuno di noi non manchi, il discorso è davvero di opportunità. Credo che Totò (CASTELLANETA - ndr) ti avrà spiegato un pochettino quali sono le mie ambizioni,è chiaro che ... ", TARANTINI: "me l'ha detto, me l'ha detto ... tanto staremo insieme tutto il pomeriggio, hai voglia a parlare, ci vediamo domenica. Mandami nome e cognome per fare i biglietti". (prog. 6930 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 170). Alle ore 18:21, Gianpaolo TARANTINI chiamava Carolina per reclutare altre ragazze da portare a Milano all'incontro con il Presidente BERLUSCONI. Nel corso della conversazione, dove per problemi tecnici è stata captata solamente la voce della donna, Carolina gli riferiva che avrebbe potuto portare una sua amica, che però "non era tanto in forma", aggiungendo "Tu vuoi che la porti per forza oppure vuoi che mi studio una più interessante per una prossima volta? Perché l'ho vista ieri e non era proprio bellissima però potrei anche portarla. E' una bella ragazza, però si capisce che ha trent'anni che ha più di trent'anni", chiosando "io potrei anche portarla è una mia amica, gli voglio bene, però ti dico non vorrei che rimanesse deluso" (prog. 6932 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 183) . .,/ In data 27.09.2008, alle ore 13:34, Gianpaolo TARANTINI comunicava a Silvio BERLUSCONI che l'indomani sarebbe andato alla partita di calcio in programma tra Milan e Inter accompagnato da tre sue amiche. Si accordavano per incontrarsi alle 19:00 a Milano, in via Rovani 2, per poi andare insieme allo stadio. Poi il Presidente proponeva a Gianpaolo TARANTINI di fare una cena dopo la partita. TARANTINI, a questo punto, riferiva: "secondo lei se noi andassimo nella suite del Principe di Savoia ... là l'organizzano pure loro camerieri ... tutto ... bella grande ... c'è la piscina" BERLUSCONI: "è una cosa un po' impegnativa ... poi non è che siamo in così tanti. Perché tu volevi fare la 52 TARANTINI prenotava tramite la Transitalia Viaggi due biglietti aerei Bari-Linate per domenica 28.09.2008, uno a suo nome e uno a nome di CAPONE Grazia ed un biglietto aereo Linate-Bari per la sola CAPONE. Successivamente inviava i codici alla CAPONE (progr 31909 del RIT 1337/08 e prog. 6936 del RIT 1340/08). Pagina 43 di 269 cena e qualcos'altro?" TARANTINI: (ride). BERLUSCONI proponeva un dopo cena a casa sua, precisando che per i dettagli si sarebbero sentiti il giorno seguente (prog. 6943 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 184). Alle ore 13:53, Gianpaolo TARANTINI chiamava Carolina e le diceva che l'indomani, prima della partita di calcio, sarebbero dovuti andare con il Presidente all'inaugurazione di uno spazio Dolce & Gabbana, per cui le chiedeva di cercare di reclutare una amica di bella presenza "ma tu non hai un'amica carina molto carina da portare anche come presenza?", aggiungendo: "ma tu non la puoi vedere prima Carolina ... che tu sei una giusta ... tu capisci", "purtroppo domani al di là di dopo che andremo a casa faremo qualcosa musica ... cose ... dopocena .. però noi all'inizio siamo in pubblico quindi serve qualcuna d'immagine. Farci vedere con lui in giro con delle cesse, m ignotte", per poi, come ormai era solito fare, dare indicazioni su come vestirsi "mettiti un abitino corto che lo sai che a quello piacciono gli abiti corti" (prog. 6945 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 185) . ./ In data 28.09.2008 Gianpaolo TARANTINI si organizzava per prelevare53 e adunare le ragazze che doveva portare con sé dal Presidente BERLUSCONI (prog. 6977-6981- 6987 -6988-6699-7001, del RIT 1340/08). Alle ore 22:38 Salvatore CASTELLANETA, evidentemente impaziente di sapere se la sua "scelta" fosse piaciuta al Presidente, inviava un SMS a Gianpaolo TARANTINI: "'E' piaciuta?". Non ricevendo risposta dall'amico, lo contattava alle ore 23:54, rinnovandogli la domanda e cercando di sapere se avesse avuto già modo di parlare con il Presidente, alludendo, con ogni probabilità, alle aspettative che il professionista nutriva per sé in virtù della sua collaborazione nell'attività di reclutamento e favoreggiamento (rectius sfruttamento) della prostituzione: CASTELLANETA: "gli è piaciuta?", TARANTINI gli rispondeva: "si, ora stiamo andando ad Arcore", CASTELLANETA: "ad Arcore e ti sembra giusto che io sto disperato e tu stai con Berlusca grazie a me ... ridi ridi, ma gli è piaciuta o no?", TARANTINI: "non abbiamo ancora parlato", CASTELLANETA: "ah, ho capito! Ma mi fai sapere? Mi mandi un messaggio stanotte?" (prog. 32389-32436 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 186 e AlI. 187) . ./ In data 29.09.2008, alle ore 04:35, lasciata Arcore, TARANTINI, mentre era diretto al Principe di Savoia di Milano, contattava Daniela LUNGOCI54 per convincerla a raggiungerlo in albergo, evidentemente per avere un rapporto sessuale: TARANTINI: "vieni al Principe?" LUNGOCI: "no! Perche?", TARANTINI: "volevo sapere se passavi di là un'oretta" LUNGOCI: "(ride) ... ". Il telefono veniva poi passato dalla LUNGOCI a CAROLINA alla quale TARANTINI confidava: "no, volevo stare con Daniela però dice che vuole andare a dormire lei". Alle ore 4:44, Daniela LUNGOCI inviava un SMS a TARANTINI: " ..• mi vuoi?", che replicava: "Si". La LUNGOCI inviava un nuovo SMS per sapere quanto fosse disposto darle per la prestazione: "quanto?", acui TARANTINI rispondeva: "1000" euro, owiamente. Offerta che per la LUNGOCI non era 53 In, particolare, riferiva a Carolina che sarebbe passato a prenderla alle ore 18:00 all'indirizzo che Carolina gli dettava: via Eugenio Carpi n.1 (Prog. 6962 del RIT 1340/08). 54 La donna, in compagnia di Carolina (e probabilmente della seconda amica, non meglio identificata) era diretta a Milano, verosimilmente su un macchina diversa da quella su cui viaggiava TARANTINI. Pagina 44 di 269 \\ evidentemente adeguata, per cui inviava all'uomo un ultimo SMS: "troppo poco ... mi spiace ... " (prog. 32461-32464-32465-32466-32467-32468 del RIT 1337/08 - Vds da AlI. 188 a AlI. 193). Alle ore 8:49, Gianpaolo TARANTINI disponeva di inviare un autista ad Arcore, a casa del Presidente, per prelevare'" Grazia CAPONE che aveva trascorso lì la notte (prog. 7024 del RIT 1340/08). Alle ore 9:39, TARANTINI chiamava la CAPONE per awertirla che stava arrivando una macchina a prenderla; nell'occasione cercava di avere un primo ritorno su come fosse trascorsa la notte dal Presidente e se lui avesse espresso qualche giudizio sul suo conto: "con lui stai mò?", CAPONE: "no, no, no è andato un attimo via!", TARANTINI: "Com'è andata?" CAPONE: "Benissimo!", TARANTINI: "ti ha invitata stasera poi?", CAPONE: "vabbè, poi ti dico", TARANTINI: "dimmi si o no", CAPONE: "eh no perché ci stanno i figli", TARANTINI: "senti di me ha detto qualcosa", CAPONE: "mò dobbiamo parlare?", TARANTINI: "cose brutte o ... ", CAPONE: "no ... no ... cose positive. Fai un biglietto non tardissimo, che rimaniamo a/are qui", TARANTINI: "con chi stai mò, con le ragazze vicino?", CAPONE: "no! lo e lui e basta", TARANTINI: "ah quelle se ne sono andate", CAPONE: "tutte ... le ha mandate tutte", TARANTINI: "veramente?", CAPONE: "ti giuro", TARANTINI: "ma è rimasto contento?", CAPONE: "assolutamente!", " .... io ho bisogno di dormire un po', sono andata a letto tardissimo, cioè a letto ..... ho dormito un'ora", TARANTINI: "vabbè, ha parlato bene di me, sì?", CAPONE: "si tanto", TARANTINI: "eh tu?", CAPONE: "vabbè certo, e vabbè poche domande alla fine" TARANTINI: "senti, l'ultima cosa, e ti ha detto che ti dà una mano, sì?", CAPONE: "si", TARANTINI: "mehl", CAPONE: "è stato lui io zero .... " (prog. 7032 del RIT 1340/08 Vds cit. AlI. 165). Alle ore 10:29, TARANTINI contattava nuovamente la CAPONE alla quale, inizialmente, chiedeva di fornire a Salvatore CASTELLANETA, quando avrebbe avuto occasione di sentirlo, una versione diversa da quella reale in merito alla serata trascorsa a casa del Presidente BERLUSCONI. Ciò al fine, evidente, di evitare che l'amico potesse divulgare "il segreto" che loro avrebbero mantenuto: TARANTINI "meh? Già hai chiamato Totò?", CAPONE: "assolutamente no!", TARANTINI: "Brava, vuoi sentire tuo fratello che ne ho viste tante?", "non gli dire niente!", CAPONE: "di che cosa?", TARANTINI: "a Totò dici che siamo stati a cena, che lui è stato carino, che ha voluto il tuo numero, basta!", "poi con Gianpaolo siamo tornati tardi alle cinque, non ti far scappare .... che Totò nonostante gli voglio bene però sai com'è a lui gli piace dirlo a quello, dirlo a quell'altro", "cioè, tienitelo come un tuo segreto, capito? Come un tesoretto che nascondi dentro di te" (prog. 7042 del RIT 1340/08 Vds cit. Ali. 168). Continuando, chiedeva se avessero parlato sul suo conto e delle ambizioni di entrambi: TARANTINI: "ma è rimasto contento?", CAPONE: "si!", TARANTINI: "Meh, e dici, di me che ha detto?", CAPONE: "niente, mi ha chiesto da quanto tempo ti conoscevo", "e io ho detto un po' di anni ... (incomprensibile) .. ", TARANTINI: "vabbè tu gli hai detto «è un bravo ragazzo» ... ", CAPONE: "vabbè è un amico, è una persona voglio dire 55 Alle ore 10:05, Claudio PULEO riferiva a TARANTINI che l'autista era andato a prendere a Grazia CAPONE (prog. 7034 del RIT 1340/08). Pagina 45 di 269 eccezionale, veramente una persona pulita, capito? ... che poi anche in prospettiva di quello che accennavi ieri, capito ... ti ho messo un attimino in luce;', TARANTINI: "ma perché gliel'hai detto?", CAPONE: "di che cosa?", TARANTINI: "del Parlamento, no?" CAPONE: "nooo! Però lui per. me ha parlato delle regioni, delle regionali" TARANTINI: "meh, son contento" (prog. 7042 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 168). Alle ore 12:19, TARANTINI recitava all'amico CASTELLANETA, impaziente di conoscere i particolari della serata ad Arcore, il copione condiviso con la CAPONE, fornendo una versione dei fatti ben distante da quella reale: CASTELLANETA: " ... Senti com'è andata poi?", TARANTINI: "Benissimo, abbiamo fatto tardissimo Totò", CASTELLANETA: "ma, come è andata lei?, TARANTINI: "bene, bene, bene, gli è risultata simpatica, si è preso il numero", CASTELLANETA: "Mmmmh, quindi se l'è fatta praticamente?", TARANTINI: "no, no, no .... è tornata con me" (prog. 32585 del RIT 1337/08 - Vds cit. Ali. 164). Alle ore 18:23, Gianpaolo TARANTINI formulava gli auguri di buon compleanno a Silvio BERLUSCONI e chiedeva se la cena prevista per il giovedì successivo fosse era confermata. Il Presidente coglieva l'occasione per accertarsi della riservatezza delle due ragazze di nazionalità rumena (Daniela LUNGOCI e un'altra non meglio identificata) che TARANTINI aveva reclutato e portato ad Arcore: BERLUSCONI: "tu avevi preso quelle due rumene no?", TARANTINI, non cogliendo subito il nocciolo della questione: "si, si volendo posso far venire anche quelle .... una delle due", BERLUSCONI: "no, no ti immagini. Hanno .... hanno fatto qualche commento?", TARANTINI: "no, assolutamente no. Le ho sentite oggi, mi hanno detto che sono state bene ... speravano di rimanere lì, no ma basta bas ... no ma le conosco bene perché è gente che conosco io da un sacco di tempo, non sono ragazze che fanno commenti (prog. 7079 del 29.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 171). Ma delle assicurazioni fornite al Presidente BERLUSCONI il TARANTINI, evidentemente, non doveva essere così sicuro, tanto che il giorno dopo chiedeva a Carolina - la ragazza che gliele aveva procurate informazioni sulla loro riservatezza: Carolina: " ... si, ma ti ha detto qualcosa ... delle ragazze di me?", Gianpaolo: "si di quelle là ha detto « non è che fanno commenti parlano». Ho detto no ma stai tranquillo. Sono tranquille, sì?", Carolina: "in che senso, non ho capito", Gianpaolo: "cioè che non parlano, che non .... vabbè che poi non è che è successo niente, voglio dire", Carolina: " ... si certo, non ho capito. Aaahhhhhh!, se loro parlano", Gianpaolo: "ho detto sono 'll "" C l' ." h' 'l' lt"" G' I . tranqui e non partano:', aro ma: ...a., SI, oro SI sono mo O .... SI, SI ...... , ranpao o. " ..... si ma sono tranquille? Non è che vanno a sputtanare siamo stati là a cena, cose, no?" (prog. 7089 del 30.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds cit AlI. 172). 4.5.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: Pagina 46 di 269 4.5.1.1. . ... per il trasferimento a Milano di Grazia CAPONE € 756,99 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 26 e 29.09.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Bari-Linate (28.09.2008) e Linate-Bari (29.09.2008) di cui ai coupon nnrr.·3173334038 e 3173334042 (Vds AlI. 194 e AlI. 195), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. AlI. 97); 4.5.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.5.2.1. . di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, Gianpaolo TARANTINI, sottoposto ad interrogatorio in data 29.07.2009, forniva una versione sostanzialmente diversa da quanto accertato con l'attività tecnica di intercettazione (Vds. cit. AlI. 10): "Graziana Capone è un avvocato che avevo conosciuto anni addietro e che ho avuto modo di reincontrare nello studio del mio amico Avv. Salvatore Castellaneta, in quest'ultima circostanza la stessa mi disse che voleva incontrare il Presidente Berlusconi sapendo delle mie frequentazioni con lo stesso. Fu così che la invitai a venire con me a Milano dove la presentai al Presidente. lo non ho retribuito la Capone Grasiana limitandomi ad offrirle il biglietto aereo" . 4.5.2.2. . di Grazia CAPONE In data 14.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Grazia CAPONE, in merito all'episodio esposto dichiarava, tra l'altro,quanto segue (Vds. AlI. 196): "Ho avuto con Gianpaolo Tarantini contatti fino al dicembre 2008. Al suo seguito sono stata a Milano e a Roma. A Milano siamo stati per vedere una partita del Milan. In tale circostanza ho anche conosciuto il Presidente del Consiglio. Nella prima occasione a Milano eravamo venti persone ad esclusione di me e Gianpaolo erano tutti amici di Milano del Presidente. Tutto nacque nello studio dell'Avv. Castellaneta, questo infatti mi disse che voleva farmi conoscere qualcuno che potesse risultare utile per la' mia carriera cinematografica e teatrale. Castellaneta mi disse che mi avrebbe voluto far incontrare un giovane imprenditore barese che avrebbe potuto farmi conoscere addirittura il Presidente del Consiglio. Sono stati necessari diversi contatti telefonici affinchè mi convincessi ad accompagnare Gianpaolo Tarantini. Partimmo il 28 settembre il giorno prima del compleanno del Presidente del Consiglio alla volta di Milano in aereo. Il biglietto non fu da me pagato ne mi fu consentito di pagare le spese alberghiere. Arrivata a Milano io e Gianpaolo andammo prima in centro, di seguito incontrammo il Presidente del Consiglio, in quella che io credo sia la sua residenza milanese. Erano presenti circa venti persone come ho detto prima. Visitata la residenza milanese ci recammo allo stadio per assistere all'incontro di calcio Milan-Inter. Terminata la partita ci recammo a visitare dall'esterno l'università che il Presidente sta realizzando, dopo ci recammo a cena ad Arcore. La cena terminò intorno alle quattro se non ricordo male e durò non molto tempo se si considera che iniziò a notte inoltrata. Terminata la cena Gianpaolo Tarantini mi disse di voler andar via ma non mi condizionò nella scelta, lasciandomi libera di rimanere se avessi voluto. lo avevo chiesto da bere e siccome non mi sono posto il problema di come ritornare essendo in loco diversi autisti decisi di rimanere. Ricordo di essere rimasta insieme ad un ragazzo, ad altre due ragazze ed ovviamente al Presidente del Consiglio. Rimanemmo a conversare fino alle ore 07:00 insieme agli altri, allorquando sono rimasta sola Pagina 47 di 269 con il Presidente del Consiglio. Eravamo nella stanza al piano inferiore, quella dove è sistemato il pianoforte grande. Ricordo che era il 29 settembre il giorno del compleanno del Presidente Berlusconi e lui iniziò a ricevere molte telefonate, tant' è vero che io poi andai via. Mi ricordo che mi regalò il libro "L'Italia che vorrei". Di seguito, poco prima della dieci lasciai Arcore accompagnata da una persona messami a disposizione dal Presidente del Consiglio e mi recai all'Hotel Principe di Savoia dove alloggiava anche Gianpaolo Tarantini". Pagina 48 di 269 4.6. SERATA DELL'a OTTOBRE 2008 La macchina organizzatrice messa insieme dal TARANTINI per consolidare il proprio rapporto con il Presidente BERLUSCONI, finalizzata a realizzare le sue ambizioni personali ed affaristiche, si è awalsa delle complicità e la collaborazione di diversi personaggi, tutti accomunati da interessi più o meno espliciti, che vedevano nel TARANTINI una possibile scorciatoia verso il potere e l'affermazlone.personale. Le modalità con cui TARANTINI ha operato per reclutare giovani ragazze da far prostituire all'occorrenza presso le residenze di Silvio BERLUSCONI, si sono sviluppate secondo procedure che prevedevano, sostanzialmente: a. la ricerca, facendo anche ricorso a testati canali di approwigionamento, di giovani donne disponibili a concedersi sessualmente per fini di lucro personale, ovvero di ragazze già note nel mondo dello spettacolo, anche se non dichiaratamente disponibili; b. la preventiva verifica delle caratteristiche fisiche delle giovani donne; c. l'indicazione dell'abbigliamento da indossare per incontrare il gradimento del Presidente, nonché delle norme comportamentali da assumere; d. la loro "istruzione" - spesso poche ore prima degli incontri serali presso l'Hotel De Russie di Roma dove TARANTINI era solito adunare le ragazze - sul prevedibile sviluppo del dopocena, ossia sulla natura e finalità delle serate organizzate nelle residenze del Presidente BERLUSCONI, inducendole ad accettare le possibili richieste di approccio intimo di quest'ultimo. A tal proposito è paradigmatica la conversazlone'" tra TARANTINI e la escort Patrizia D'ADDARIO, intervenuta prima che questa prendesse parte ad una cena a Palazzo Grazioli, nel corso della quale l'imprenditore spiegava come si evolveva una serata tipo e di come si doveva comportare chi avrebbe trascorso la notte in compagnia del Presidente BERLUSCONI: TARANTINI: a .... Allora: tu puoi decidere, però lui non ti prende come escort, capito? Lui ti prende come un'amica mia che io ho portato, che deve lavorare ... ", " Ma tanto ora vedrai, poi tu decidi, però lui non deve assolutamente sapere che sei una escort, che mi conosci.. .. ", D'ADDARIO "ma il contatto vero e proprio .... come devo fare? ... ", TARANTINI: " •.. cioè lui viene da me e mi dice: «ci stà?», ed io gli dico: sì o no. Però se ci stai, ci stai a quelle condizioni, diciamo", "quindi se tu rimani con lui poi lui ti dà i ..... i conti suoi e ..... appena entri lo sai già se ..... ", "ovviamente aspetta che te li dà lui poi i soldi", "aspetta che te li dà lui, non andare a chiederglieli" (trascrizione file Audio "02-A" - Vds. Ali. 197). In data 08.10.2008, Gianpaolo TARANTINI organizzava una nuova serata a Palazzo Grazioli a Roma. Per semplificare l'opera di reclutamento si rivolgeva a Pierluigi FARAONE e a Massimiliano VER~OSCI~, quest'ultimo amico intimo e socio in affari. FARAONE, dopo avergli proposto alcuni nominativi, riusciva a reclutare Barbara GUERRA57, showgirl. 56 Registrata da Patrizia D'ADDARIO. ' 57 nata a Mariano Comense (CO) in data 16.05.1978 e residente a Lentate sul Seveso (MB) in via Salvetti nr.73; Pagina 49 di 269 VERDOSCIA, invece, reclutava una giovane ragazza di nazionalità rumena, tale loana VISAN58, definita dallo stesso TARANTINI, in sede di interrogatorio, "una escort". Tuttavia, il suo reclutamento veniva perfezionato a seguito di un incontro tra Peter FARAONE e la stessa VISAN, voluto da Gianpaolo TARANTINI per istruirla preventivamente sullo sviluppo della serata, dopocena compreso, oltre che per verificarne direttamente le caratteristiche fisiche. TARANTINI, invece, prowedeva a reclutare personalmente Vanessa DI MEGLIO. Barbara GUERRA e loana VISAN trascorrevano la notte in compagnia del Presidente BERLUSCONI. AI riguardo si precisa che l'attitudine delle giovani donne a prostituirsi in cambio di denaro e altre utilità, oltre che essere attestata dal TARANTINI in sede di interrogatorio (cfr. § 4.6.5.1.), emergeva in modo limpido nel prosieguo delle indagini. Sul punto, si riportano alcuni eloquenti episodi, evidenziando che nel corso delle indagini è emerso che la GUERRA e la VISAN, nonostante avessero allacciato rapporti diretti con il Presidente BERLUSCONI già dopo le prime volte che erano state portate a Palazzo Grazioli, continuavano a mantenere contatti con TARANTINI, nell'interesse del quale continuavano a prestare, se richiesto, la propria attività di prostituzione anche per amici del TARANTINI. 4.6.1 ••..•.••.. iI profilo di BARBARA GUERRA Per quanto riguarda Barbara GUERRA: • in data 06.11.2008, alle ore 14:03: Gianpaolo TARANTINI contattava Barbara GUERRA. Dopo aver fatto riferimento agli ultimi contatti che avevano avuto, rispettivamente, con il Presidente BERLUSCONI, Gianpaolo chiedeva alla ragazza se fosse stata scritturata dal programma televisivo della Endernol'" "Pupe e Secchionl' (in programma su una delle reti Mediaset). La GUERRA faceva intendere che l'esito sarebbe dipeso dall'intervento di SILVIO BERLUSCONI che citava con il nomignolo "Papi". Nel dettaglio, tra l'altro, riferivano: GUERRA: "ieri sera mi ha chiamato .... "Papi" .... mi ha detto che partiva per Mosca ed appena torna da Bruxelles, domani mi sa, domani o venerdì mi chiama ... tu l'hai sentito?", "Lunedì tomo a Milano", TARANTINI: "tu?"', GUERRA: "Sì sto su qualche giorno perché devo fare questa cosa del programma ... " TARANTINI "Ma ti hanno preso poi?", GUERRA: "dove?", TARANTINI: "a Pupe e Secchioni, là?", GUERRA "e se il "Papi" ha chiamato? ••• Si io ho fatto il casting e tutto ... bisogna vedere se lui ha chiamato la Endemolr (Prog. 9205 RIT 1340/08 - Vds Ali. 198); • in data 29.11.2008, alle ore 14.14, Gianpaolo TARANTINI, che si trovava presso il Centro Benessere "Messeguè" di Melezzole (TR), inviava un sms a Barbara GUERRA: "ti aspetto in camera" (prog. 10939 del RIT 1340/08). Alle ore 14:15, la GUERRA gli rispondeva: "Amo 58 nata in Romania in data 29.05.1987 e residente in Milano in via Bartolomeo D'Alviano nr. 73; 59 Endemol Italia SpA, società di produzione televisiva. La sua attività spazi a dalla realizzazione di programmi di intrattenimento (reality show, varietà, game show e talk show) alle fiction (lunga serialità, miniserie evento, soap opera e sit-com), alla creazione e all'adattamento di format per i principali network italiani, per le piattaforme satellitari e per i media interattivi. Nel 2007 Endemol è stata acquisita da un consorzio costituito da Goldman Sachs Capitai Partners, Mediaset Group e Cyrte Group. Pagina 50 di 269 fammi dormire un po'. Ne riparliamo questa notte .. " (prog. 10940 del RIT 1340/08). Alle ore 14:15, TARANTINI insisteva: "no ora" (prog. 10942 del RIT 1340/08). Alle ore 16:39, la donna replicava con un ulteriore sms, facendo una richiesta, verosimilmente, di denaro: "2 per un pomp .. va bene?" (prog. 10945 del RIT 1340/08) che TARANTINI, sempre a mezzo sms, accettava: "andiamo" (prog. 10946 delle ore 16:40 del RIT 1340/08); • in data 02.02.2009, alle ore 19:16: Gianpaolo TARANTINI contattava Barbara GUERRA. Dopo essersi reciprocamente aggiornati sui contatti avuti o prossimi con il Presidente BERLUSCONI, la GUERRA informava TARANTINI di aver firmato il contratto (Prog. 15817 RIT 1340/08), con ogni probabilità relativo alla trasmissione televisiva "la Fattoria" (alla quale la stessa ha effettivamente partecipato) espressamente menzionata dalla GUERRA in una conversazione del 23.02.2009, ore 16.25, con lo stesso TARANTINI (Prog. 16722 RIT 1340/08 - Vds AlI. 199). Tanto che in data 03.03.2009, alle ore 21.32, la GUERRA, parlando con TARANTINI, faceva riferimento al suo prossimo ingresso al programma "La Fattoria", avendo superato il rischio del ballottaggio con la "hostess" grazie aìl'lntervento'" di Silvio BERLUSCONI sulla direzione del programma (Prog. 17065 RIT 1340/08); • in data 18.02.2009, alle ore 00.48, in un'altra conversazione tra Barbara GUERRA e Gianpaolo TARANTINI, la ragazza confidava di aver scelto la macchina che le doveva regalare Silvio BERLUSCONI (Prog. 16544 RIT 1340/08); • in data 28.04.2009, alle ore 13:01, invitata da Gianpaolo a partecipare ad una cena a casa sua a Roma, durante la quale avrebbe dovuto intrattenersi con alcuni invitati, la GUERRA si soffermava sulla richiesta di soldi: "amò ... ho bisogno di soldi", che Gianpaolo assicurava di soddisfare, purchè accettasse di intrattenersi, come verrà detto nel § 4.28., con alcuni dirigenti di FINMECCANICA: TARANTINI:"si, si lo so, per quello, tranquilla ... tranquilla per quello lo faccio .... devi venire con Fedoua ......... perchè è una cosa importante che mi serve a me, capito? per lavoro". A quel punto la ragazza, per essere sicura di realizzare quanto le serviva cercava la conferma dall'amico. GUERRA: "Ok Amò, sicuro che riesco a .... ", ricevendo completa assicurazione: TARANTINI: '?1mò al lOO% •.• sicuro" (prog. 20280 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 200). In serata, alle ore 19:37, la donna, che in precedenza aveva tralasciato il particolare, chiedeva conferma dell'importo compenso da corrisponderle: GUERRA: "sai quanto all'incirca?", che TARANTINI indicava nella somma evidentemente corrisposta altre volte: TARANTINI "il solito amò, mille", oltre che sull'identità dell'uomo con cui si sarebbe dovuta accompagnare (rectius prostituire): GUERRA: "ma no con quel tuo amico dell'altra volta?", TARANTINI: "no.: no assolutamente" (prog. 20318 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 201); 4.6.2 iI profilo di IOANA VISAN Per quanto riguarda loana VISAN: • in data 15.10.2008, alle ore 01: 11, Massimiliano VERDOSCIA inviava un SMS a loana VISAN per invitarla a raggiungerlo in albergo al Principe di Milano per un incontro sessuale: 60 In tale contesto può essere utile segnalare un passaggio di una conversazione del 10.3.2009, tra Gianapaolo TARANTINI e Silvio BERLUSCONI, relativo alla possibile uscita dal programma "La Fattoria" di Barbara GUERRA, in cui il Presidente manifestava: TARANTINI: "Presidente ma Barbara è già uscita, si?", BERLUSCONI: "no, mi sono arrabiato perché ... questi .. questi delinquenti di autori hanno fatto dire a tre, l'indicazione del suo nome, contro la volontà della televisione e quindi adesso sono intervenuto e se lafanno uscire ... poi ... fanno uno sgarbo a me insomma", TARANTINI: "vabbè sarà dispiaciutissima, quella non vedeva l'ora di andare" BERLUSCONI: "infatti sono dei figli di puttana .. questo ... questo autore che è uno pazzesco" (prog. 17425, delle ore 19.32, del 10.3.2009, RIT 1340/08). Pagina 51 di 269 'vieni al principe camera 376 senza cachè ti do un'altra dritta" (prog. 31602 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 202). 4.6.3 .•..... iI reclutamento Per meglio delineare. le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Vanessa DI MEGLIO che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, di Barbara GUERRA (in concorso con Pierluigi FARAONE) e di loana VISAN (in concorso con Massimiliano VERDOSCIA e Pierluigi FARAONE), si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ../ In data 05.10.2008, alle ore 11 :53, Silvio BERLUSCONI, per rispondere ad un tentativo di chiamata di Gianpaolo TARANTINI, contattava l'imprenditore il quale, dopo i convenevoli, lo incalzava prospettandogli la possibilità di organizzare un incontro con Manuela ARCURI61 per il mercoledì successivo (08.10.2008), riuscendo ad ottenere l'invito a trascorrere insieme la serata, e a portare con se alcune ragazze, ma rimandando ad altra serata l'incontro con l'attrice romana: BERLUSCONI : "Se tu hai una ragazza da portare, due ragazze, tre ragazze da portare ... ", T ARANTI N I: "Sì ... st. st, sì ", BERLUSCONI : "per favore non pigliamole alte come fa questo qui di Milano, perché ", "noi non siamo alti", "devono essere tutte come la Graz ... come la Grazianal (Capone - ndr)", TARANTINI "va bene, io ne porto un paio, due o tre ne porto!" (prog. 7278 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 203). L'accordo per la nuova data giungeva dopo che era saltata quella inizialmente flssata'" per giovedì 02.10.2008, per la cui organizzazione lo scaltro imprenditore barese aveva già sondato il Presidente BERLUSCONI: TARANTINI "allora io ho sentito Carolina, la Marconi .... e lei ha detto che gli farebbe tantissimo piacere perché rientrava oggi da Londra e poi ci sarebbe un'altra mia amica diiii, di Pavia, che è molto bella, giovanissima 21 anni e poi non lo so se Graziana .... come preferisce lei", BERLUSCONI "Mmmmmm ..... ma no, sai " h l' ... l' ~ l "" h ~. h h l com e ... c e l e meg w stare unaaa .... su una so a..... , ..... pere e 10 o anc e a possibilità di chiamare la Francesca", "quella ... quella che anche tu conosci, che hai portato tu l'altra volta che avevamo...... avevo conosciuto su in Sardegna .. ", " ... quindi c'è anche ... metterne due insieme non va bene", TARANTINI: "mmmm, allora lascio Graziana a casa?", BERLUSCONI: "si, si", TARANTINI: "io Carolina posso dare conferma, tanto Carolina le fa, fa piacere, la conosce sempre di più", BERLUSCONI: "si, però non è che poi posso restare con Francesca e lei va a casa ", "no, sono da separare le due, perché sono due .... due obbiettivi importanti", "e quindi non si possono mettere insieme, insieme dopo (incomprensibile) ... ma prima no" (prog. 7152 del 01.10.2008 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 204). Definito il giorno, TARANTINI si metteva subito all'opera. Alle ore 12:30 chiamava Pierluigi FARAONE per chiedergli aiuto nella ricerca di ragazze da portare a Palazzo Grazioli che comunque rispondessero ai "prescritti" requisiti: TARANTINI: " ... scusa ma la Nina Senicar", "e non puoi parlare con lei che ma la porto lì", FARAONE: e si si ma è un po' dura su queste cose lei non è che è molto predisposta .•• ", TARANTINI: 61 nata a Anagni (FR) in data 08.01.1977 e residente a Latina in via Alto Adige nr. 75, attrice. 62 Nel corso della conversazione di cui al prog. 7079 del 29.09.2008 del RIT 1340/08 - Vds clt, AlI. 171. Pagina 52 di 269 " ... no ma di immagine, non di", " .. non è che deve fare la troia, cioè giusto conoscerlooo", "hai capito, cioè non è che, oh, non è che per forza uno deve andare", FARAONE: "glielo dico però non è una ... sembra ma non è" TARANTINI: "va bene ma nonfa niente", " ... pure io ho portato la Manuela, ho portato Carolina MARCON!". "tutto a rimarcare ulteriormente che le ragazze reclutate e portate a Palazzo Grazioli si dividevano in due categorie ben distinte: quelle, cosidette "facili", cioè disponibili a concedere prestazioni sessuali (a pagamento o dietro altra utilità) e quelle che facevano da cornice all'evento, considerate "di immagine". (prog. 7281 del RIT 1340/08- Vds Ali. 205). La ricerca continuava, tanto che alle ore 15:20, nel corso di una nuova conversazione discutevano su chi reclutare, certi solo del fatto che dovevano rispondere ad una nota e precisa esigenza: TARANTINI: "si, ma se non sono ... ", FARAONE " ... non sono da . battaglia ", TARANTINI: " ... genere mie diciamo ... ", FARAONE: " .. da combatt non sono da combattimento comunque", TARANTINI: " ... sono genere mio ... ", FARAONE: " •• si.cquelle che tu ... sì, sono da te". Di conseguenza la discussione continuava sui possibili nomi da contattare, sino ad arrivare a Barbara GUERRA: TARANTINI: "chi altro possiamo pensare?", FARAONE: "possiamo pensare a beh c'è quella che doveva venire con me alle, in vacanza lì; quella che ti dicevo io laa, laaa, 'quella la che ha fatto la trasmissione ... Barbara", "no no è castana, ma ha iniziato a fare una trasmissione credo un programma TV; prima faceva "sexy car wash",,63 (prog. 7283 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 206). Alle ore 15:41, Peter FARAONE, contattato da TARANTINI, riferiva di aver contattato Barbara che si era resa disponibile. Su richiesta di Gianpaolo, gli inviava con SMS il numero di telefono della ragazza (prog. 7285-7286 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 207 e Ali. 208) . ../ In data 06.10.2008, alle ore 11 :11, Gianpaolo TARANTINI inviava un sms a Barbara GUERRA: "ciao barbara ... sono Gianpaolo amico di peter appena puoi chiamami". (prog. 7305 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 209). Alle ore 15:33, non ricevendo risposta la chiamava: TARANTINI" .... dicevo, non so se Peter, credo che te lo abbia già accennato ... mercoledì abbiamo questa cena a Roma", " .... andremo prima al Bagaglino a vedere lo spettacolo e poi andremo a casa per una cena, saremo una ventina di persone .. ". Ricevuta l'adesione dalla ragazza, TARANTINI le . anticipava che le avrebbe messo a disposizione il suo autista (prog. 7322 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 210). Con riferimento, invece, al reclutamento di loana VISAN,si è detto che si è perfezionato con l'intervento, ciascuno con un proprio ruolo, di tutti e tre gli amici: Gianpaolo, Massimo e Peter. Per capirlo bisogna fare un passo indietro di qualche giorno. Massimiliano VERDOSCIA, conoscendo l'attività di prostituzione svolta dalla donna, perché già suo cliente, era sicuro che avrebbe accettato la proposta di accompagnare l'amico Gianpaolo a Palazzo Grazioli, Infatti: 63 Fonte Improduction.biz. Barbara Guerra ha affiancato per un anno Marco Balestri su sky a "Sexy car wash" nell'anno 2006/2007. Pagina 53 di 269 • in data 30.09.2008 (alle ore 11: 16) Massimiliano VERDOSCIA aveva raccolto l'adesione della VISAN per il giovedì successivo (data che poi salterà per indisponibilità del Presidente): VERDOSCIA: " .... perché volevo organizzasti quell'incontro per giovedi, che ti avevo detto ", VISAN: "E va bene, si vengo", VERDOSCIA: "Eh però mi raccomando eh", rfammi fare una bella figura, capito?" VISAN: "si, si, si non ti preoccupare", VERDOSCIA: " .. Tu l'importante è che per giovedi, diciamo all'ora di pranzo, giovedì pomeriggio ti incontri con questo mio amico e prendete appuntamento per insomma per la serata, va bene?", VISAN: "Si! Sì va benissimo. Si, sì" (prog. 26014 del RIT 1342/08 - Vds AlI. 211)64; Alle ore 15:38, Massimiliano VERDOSCIA chiamava nuovamente la VISAN per darle le consuete indicazioni su che tipo di abbigliamento indossare e come comportarsi in occasione della cena prevista a Palazzo Grazioli: VERDOSCIA: "quando poi giovedì vai lì ... eh ... mi raccomando voglio dire .... vabbè ... eh ... tanto va b .... comunque ci sarà il mio amico (TARANTINI - ndr) che ti accompagna, tranquillo, tutto ok, senza nessun tipo di problema .... però, nel look ... ", "capello sciolto, il trucco non troppo evidente, capito? Un vestito .... un vestito", "vestùino sobrio, nero, che però metta in mostra .... insomma ... le tue forme ... tu come .... e poi tu sai la .... la ... il tuo charme qual è! Va bene?", VISAN: "Ma mi fanno le domande? Come ti conosco quelle cose lì o ... eh?", VERDOSCIA: "no, no assolutamente, nessuna domanda, niente, zero totale, massima riservatezza, niente, va bene ", "ti ho detto solo come devi presentarti" (prog. 26149 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 212); • in data 02.10.2008, alle ore 16:36, Massimiliano VERDOSCIA comunicava alla VISAN che l'incontro era stato rimandato alla settimana successiva (preg. 26982 del RIT 1342/08). Alle ore 18:35 del 06.10.2008 Massimiliano VERDOSclA rinnovava l'invito alla VISAN per la serata spostata al mercoledì 08.10.2008. Nel corso della conversazione VERDOSclA passava il telefono a Gianpaolo TARANTINI il quale le chiedeva di incontrare Peter, indicato dal TARANTINI come persona di fiducia del Presidente, il quale avrebbe dovuto, oltre che verificarne le caratteristiche fisiche, darle istruzioni sulla serata a Palazzo Grazioli: TARANTINI: ''Allora, io non per altro, c'era la persona sua di fiducia, diciamo, di Milano ... ", "cost.i.nel caso tu ti puoi prendere un caffè con lui, così vi fate una chiacchierata e ti speiga un po' di cose", "allora lui ti chiama, vi prendete un aperitivo, così lui ti conosce e ti spiega tutto per mercoledì" (prog. 28620 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 213). Alle ore 18:38, Gianpaolo TARANTINI incaricava Peter FARAONE di incontrarla per istruirla sulla serata, tutt'altro che ordinaria, a giudicare dalla reazione che aveva il suo interlocutore, evidentemente infastidito di doversi esporre personalmente nell'affrontare con la ragazza questioni che potevano infastidire l'interlocutrice: TARANTINI: "no, gli ho detto che siccome tu sei un po' il ... un mio referente su Milano, ho detto ti prendevi un aperitivo e ii spiegava domani •.• mercoledì sera insomma che è una cena, una cosa normale .. ", FARAONE: "si, si la chiamo però, cioè non è che devo fare queste cose, non so Se hai capito, a me cioè, poi magari è una che conosco facciamo una figura del cazzo", "vabbè, vabbè, ma vabbè ... hai capito .... non riesco a capirle neanche perché devo farle queste cose, è questo che non riesco a capire", "ma è da questa estate che sono amico tuo, che ti riempio la casa, però hai capito, a me non me ne frega un cazzo, 64 Alle ore 11 :22, Gianpaolo TARANTINI chiamava Massimiliano VERDOSCIA e gli riferiva che la sua amica (Ioana VISAN) era meglio che la facevano arrivare direttamente a Roma, cosa che alle ore 11 :28, Massimiliano VERDOSCIA comunicava a loana VISAN (prog. 26016-26028 del RIT 1342/08 - Vds AlI. 214 e Ali. 215); Pagina 54 di 269 perché hai capito, perché sguazzano tutti e io no quindi cioè al limite che cazzo devo fare ste cose, devo prendermi anche l'impegno di vedere questa che non me ne frega un cazzo che deve andare lì dopodomani", "sono favori che faccio perché? non ho neanche capito perché li faccio, hai capito? Perché poi a me ifavori non lifa mai nessuno", TARANTINI: "poi te lo faccio io un bel favore" (prog. 7334 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 216) . ../ In data 07.10.2008, alle ore 00:48, Silvio BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI per confermare la serata di mercoledì sera, fissando l'appuntamento alle ore 21 :00 al Bagaglino65, per poi proseguire con la cena a Palazzo Grazioli. Gianpaolo TARANTINI accennava al Presidente che avrebbe portato due amiche (prog. 7353 del RIT 1340/08). Alle ore 16:25, Peter FARAONE riferiva a Gianpaolo TARANTINI l'esito dell'incontro avuto con la loana VISAN, descrivendole le caratteristiche fisiche, ritenendo che fosse idonea per l'occasione: TARANTINI: "Può andare?", FARAONE: "Sì può andare" (prog. 7371 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 217)66 . ../ In data 08.10.2008, alle ore 10:30, Gianpaolo TARANTINI chiamava la Vanessa DI MEGLIO per darle indicazioni sulla serata, istruirla sull'abbigliamento da indossare: "mettiti un vestitino carino, nero, corto, scollato, capito?", e anticiparle che le avrebbe fatto il il biglietto67 aereo, prendendo appuntamento direttamente all'Hotel De Russie (prog. 7424 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 218). Tra le ore 10:31 e le ore 10:34, Gianpaolo TARANTINI e Vanessa Di Meglio si scambiavano alcuni sms con cui la donna chiedeva conferma se la serata - e il suo sviluppo - sarebbe stato analoga a quella del 05.09.2008 a cui aveva partecipato, trascorrendo la notte in compagnia del Presidente BERLUScONI: DI MEGLIO "si tratta della stessa cosa dell"altra volta?", TARANTINI: "Si" (prog. 7425-7426-7428-7429 del RIT 1340/08 - Vds. da Ali. 219 a AlI. 222). Alle ore 10:35, Barbara GUERRA confermava via SMS la sua partecipazione alla serata: "scusami ma ero con delle persone non potevo parlare. Ci sono questa sera ti chiamo tra un ora" (prog. 7431 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 224). Alle ore 15:32 loana VISAN chiedeva a Gianpaolo TARANTINI dove si sarebbero dovuti incontrare. TARANTINI le diceva di prendere un taxi e di farsi accompagnare all'Hotel De Russie (prog. 7497 del RIT 1340/08). Alle ore 20:02 Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Barbara GUERRA di prendere un taxi e di raggiungerlo all'Hotel De Russie (prog. 7543 del RIT 1340/08). Alle ore 20:12, poco prima che la serata incominciasse, Gianpaolo TARANTINI cercava di avere le ultime conferme da Pierluigi FARAONE per essere certo di poter fare 65 In data 08.10.2008, Gianpaolo TARANTINI chiamava l'Hotel De Russie e prenotava un'autovettura con driver e tre biglietti per ìl bagaglino (prog. 36538 del RIT 1337/08). . 66 Alle ore 16:42 Gianpaolo TARANTINI riferiva a loana VISAN che con Peter FARAONE era andato tutto bene, pertanto avrebbe proceduto a farle il biglietto (prog. 7376 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 223). Subito dopo prenotava tramite la Transitalia Viaggi un volo di andata e ritorno (linate-roma/roma-linate) a nome di loana VISAN e successivamente comunicava alla stessa gli orari e i codici (prog. 36053 del RIT 1337/08 e prog. 7378-7380-7381 del RIT 1340/08). 67 In data 08.10.2008 TARANTINI prenotava tramite la Transitalia Viaggi il volo da Parigi a Roma per Vanessa Di Meglio (prog. 36439-36448 del RIT 1337/08). Pagina 55 di 269 affidamento sulla disponibilità sessuale delle ragazze che l'amico, concorrendo nel reclutamento, aveva avuto occasione di informare sulla natura della serata: TARANTINI: "che tipa è Barbara", FARAONE: "va bene, non ti preoccupare, che tipa è ... va bene!", TARANTINI: "tipo Barbara di questa estate?" FARAONE: "sì ... ti ho detto di sì", TARANTINI: "quindi posso parlar chiaro?" FARAONE: "no, parlar chiaro, un attimo voglio dire ... che ci pensi lei, non è che devi pensarci tu, voglio dire, non è mica .... hai capito?", "ok? .. tanto guarda che ... ci pensa lui, è lui che prende i telefoni, non ti preoccupare .. ", "l'altra è arrivata? (Ioana VISAN - ndr)", TARANTINI: "sì, sì è carina", FARAONE: "te l'ho detto ... ma l'altra è già .... quella è già apposto" (prog. 7546 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 225). Alle ore 21 :25, Peter FARAONE inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI, col quale, sostanzialmente, rivendicava il diritto ad essere ripagato per la sua collaborazione nell'attività di reclutamento: "Parla bene di me", alludendo inequivicabilente al Presidente BERLUScONI. TARANTINI lo rassicurava: "tranquillo" (prog. 7567-7568 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 226 e Ali. 227) . ../ In data 09.10.2008, alle ore 03:20, Gianpaolo TARANTINI contattava il suo autista, Dino MASTROMARCO, per farsi venire a prendere a Palazzo Grazioli (prog. 7578 del RIT 1340/08). Alle ore 11 :03, dopo alcuni tentativi di contatto da parte di TARANTINI, la VISAN richiamava Gianpaolo, il quale cercava da subito di sapere come fosse trascorsa la notte a Palazzo Grazioli in compagnia del Presidente, nonostante le resistenze della donna a parlare al telefono: TARANTINI: "ma sei andata in albergo poi?", VISAN: "no, no, no sono sempre qua", TARANTINI: "ahl, come è andata?", VISAN: "bene, bene grazie", TARANTINI: "mi racconti come è andata? Ma mo sta lui là?", VISAN. "magari ci vediamo per prendere un aperitivo più tardi, no?" TARANTINI: "Barbara?", "è lì?", "dille di chiamarmi" (prog. 7605 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 228). Poco dopo, alle ore 11 :07, come chiesto, la GUERRA chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale cercava di avere qualche particolare in più e di sapere se il Presidente avesse espresso qualche considerazione sul suo conto: GUERRA: "non ci facevano uscire ", "avevamo i vestiti da una parte e non potevamo andare perché c'era gente" TARANTINI: "senti come è andata .... bene?", GUERRA: "si tesoro ti ho pensato", "quelle due ore che ho dormito ti ho sognato", TARANTINI: "(ridono entrambi - ndr) .. beh?, come è andata?", GUERRA: "bene.i, ha chiesto se possiamo stare qui anche stasera .. ", TARANTINI: "che ha detto? .. Ma chi è rimasta pure quella lì che canta ... quella un po' antipatica?", GUERRA: "no, eravamo solo io, Miriam e Anna (Ioana VISAN _ ndr)", "no, siamo rimaste noi tre e basta, solo noi tre .... è andata bene, solo che, vabbè ..... poi ti racconto i dettagli (ride - ndr)", TARANTINI: "senti su di me ha detto qualcosa, no?" GUERRA: "no .. mi ha chiesto come facevo a conoscerti.. .. omissis" (prog. 7606 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 229). Alle ore 11 :09, appena due minuti dopo aver chiuso la conversazione con Barbara GUERRA, contattava il fratello Claudio, al quale rimetteva una serie di notizie che, pur non rispondendo al dato reale in quel momento in suo possesso (almeno per la parte delle confidenze a lui fatte dalle ragazze), rispecchiavano un progetto che l'imprenditore riuscirà - come si vedrà in seguito - a portare avanti con successo: Pagina 56 di 269 T ARANTI N I: "mo mi ha chiamato una di quelle che è rimasta .... che è naaa, che è un'amica mia .... e mi è stata a raccontare ... che ha detto ... ha detto «no, no, no, .... e di me cha detto? Ha detto, no, no, no che sei uno dei suoi migliori amici ... e che tra un po' inizieremo a fare qualcosa insieme anche di lavoro, molto simpatico, una persona seria, una persona perbene» ma ieri sera .... quando me ne stavo andando io, disse ma perché te ne vai, che è successo dissi no così la bambina .. allora vai vai a dormire .... omissis ... e poi lui mi ha detto ... mi ha detto .. allora io gli ho detto, dobbiamo parlare di una cosa interessante, ha detto <<.ah va bene va bene, vienimi a trovare magari un pomeriggio, una sera ... un po' prima fuori»>" (prog. 37204 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 230). Alle ore 12:25 Gianpaolo TARANTINI invitava loana VISAN a raggiungerlo presso il suo albergo, l'Hotel De Russie. La VISAN gli rispondeva che sarebbe passata più tardi (prog. 7611 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 231 )68. . Alle ore 12:51, Gianpaolo TARANTINI riferiva a loana VI SAN che le voleva parlare e che il suo autista Dino la stava andando a prendere (prog. 7614 del RIT 1340/08) Nel frattempo, alle ore 12:28, Gianpaolo TARANTINI aveva nuovamente contattato la GUERRA per avere i dettagli che ancora gli mancavano della notte trascorsa: TARANTINI: "come va?", GUERRA: "sono cotta, sono ..... devo dormire un po' di ore", TARANTINI: "com'è andata?", GUERRA: "bene .... perchè, hai dubbi?", TARANTINI: "no figurati, anzi", "senti, ma le altre poi le ha mandate tutte?", "le altre ragazze le ha mandate tutte?", GUERRA: "via? Sì .... sì ... siamo rimaste, te l'ho detto, Anna e Miriam, la ragazza mulattina", TARANTINI: "e che ha detto lui?", GUERRA: "che stasera vuole vederci ancora .... ma tu l'hai sentito, no?" (prog. 7612 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 232). Alle ore 12:45, Gianpaolo TARANTINI chiamava Dino MASTROMARCO al quale, prima di ordinare di andare a prendere la VISAN in albergo (Hotel Manfredi di Roma) e di condurla al suo (Hotel de Russie a Roma), perché gli doveva riferire tutti i particolari della serata: "l'accompagni qua che mi deve raccontare tutti i particolari", confidava che sia loana VISAN che Barbara GUERRA avevano trascorso la notte a Palazzo Grazioli: MASTROMARcO: "allora lei (V/SAN - ndr) è rimasta lì ospite?", TARANTINI: "sì, infatti poi mo si fa soltanto la doccia, credo e poi se ne va di nuovo là", MASTROMARCO: " .... ah va di nuovo, è piaciuto lo zuccherino?",: TARANTINI :"sì, sì". Poi aggiungeva altri particolari: "(incomprensibile) ...... a tre alla volta", MASTROMARcO: "veramente?", TARANTINI: " .... contemporaneamente" (prog. 37421 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 233). Alle ore 13: 19, si captava a cornetta aperta, nel corso di una telefonata inviata aLea COSENTIN069, uno scambio di battute tra Gianpaolo e, verosimilmente, loana VISAN, in cui si faceva riferimento al percepimento di denaro non solo da parte di Barbara GUERRA: TARANTINI: " .. e pure a Barbara ha dato i soldi, si? ..... alla brasiliana? è generoso lui comunque", VISAN: "si si .. bacia a tutte, bacia a me, bacia ad Emanuela ". (prog. 7620 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 234). 68 Gianpaolo TARANTINI chiamava la Transitalla Viaggi e spostava il volo di loana Visan per il ritorno a Milano (prog. 37388 del RIT 1337/08) 69 Nata a Ruvo di Puglia il 13.05.1968, all'epoca Direttore generale dell'ASL Bari, attinta da ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari nell'ambito del p.p. 13015/08. Pagina 57 di 269 4.6.4. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 4.6.4.1. . ... per Barbara GUERRA e loana VISAN Somma di denaro, non meglio quantificate, che TARANTINI ha ammesso, in sede di interrogatorio, di aver corrisposto alle ragazze "per l'eventualità che potessero avere un rapporto sessuale con il Presidente BERLUSCONI" (cfr. § 4.6.5.1.). Le spese di alloggio in albergo della VI SAN loana sono state indicate nel resoconto relativo al 09.10.2008 (cfr. § 4.7.1.) 4.6.4.2. . .. per il trasferimento di Vanessa DI MEGLIO € 831,46 per il pagamento del biglietto aereo emesso in data 08.10.2008 dalla Transitalia Srl per la tratta Parigi-Fiumicino (08.10.2008) di cui al coupon nr. 3173334165 (Vds Ali. 244), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97). 4.6.5. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.6.5.1. . di G ianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, Gianpaolo TARANTINI, sottoposto ad interrogatorio in data 29.07.2009, forniva le seguenti informazioni (Vds. cit. Ali. 10): "Barbara GUERRA l'ho conosciuta a Milano presentatami da un mio amico Peter FARAONE, mentre Ioana VISAN detta Ana l'ho conosciuta tramite lo stessoPeter o Massimo VERDOSCIA. Sapevo che Barbara GUERRA era una donna dello spettacolo mentre sapevo che Ioana era una escort. In data 08/10/2008 ricordo di aver invitato le stesse a Roma unitamente a Vanessa Di Meglio, limitandomi per quest'ultima a pagare il biglietto aereo ed il soggiorno in Hotel, quanto alle altre due, che venivano da Milano corrispondendo alle stesse anche una somma di denaro per l'eventualità che potessero avere un rapporto sessuale con il Presidente BERLUSCONI. Ricordo che sia Ioana VISAN che Barbara GUERRA si fermarono a casa del Presidente ( ... ) quanto al 09/10/2008 devo escludere di aver corrisposto altre somme di denaro alla GUERRA ed alla VISAN mentre confermo di non aver corrisposto alcunché a Carolina Marconi ( ... )". 4.6.5.2. . di Vanessa DI MEGLIO In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Vanessa DI MEGLIO dichiarava (Vds. cit. Ali. 100): D: Dopo la cena di settembre 2008, ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo TARANTINI? R: "Si, il giorno 8 ottobre giunsi a Roma invitata da Gianpaolo TARANTINI per assistere ad uno spettacolo che si sarebbe dovuto tenere al teatro Bagaglino. Arrivai a Roma sempre in aereo Pagina 58 di 269 pagato da TARANTINI, assistetti allo spettacolo in compagnia di Gianpaolo e al termine incontrammo il Presidente del Consiglio che era presente allo spettacolo. Di li ci recammo a cena a Palazzo Grazioli con il corpo di ballo del Bagaglino. Terminata la cena andai in albergo con Gianpaolo TARANTINI. L'albergo è l'Hotel De Russie." D: Oltre a quanto detto sopra, ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta e/o dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi sessualmente? . R: "No, mai, assolutamente". 4.6.5.3. .. ..... di Barbara GUERRA In data 17.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Barbara GUERRA, in merito al suddetto episodio, dichiarava (Vds. Ali. 235): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco". D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Ohi gliel'ha eventualmente presentato e perché? R.: "Ho conosciuto Gianpaolo TARANTINI tramite Peter FARAONE, il quale gli diede il mio numero di telefono." D.: Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare a cene, ricevimenti o feste? R: "Si, Gianpaolo mi contattò per assistere ad uno spettacolo a Roma al Teatro Bagaglino al quale partecipò anche il Presidente BERLUSCONI e, al termine del quale, fummo invitati da quest'ultimo 'a Palazzo Grazioli per una cena." D: Ha mai preteso owero ricevuto compensi per la partecipazione a tale evento da TARANTINI owero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione alla serata? R: "No, non ho mai ricevuto ne richiesto alcunché." D: Dopo l'episodio sopra enunciato ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo TARANTINI? R: "Si, ho partecipato ad altre due cene a casa del Presidente del Consiglio ed a una cena a casa di Gianpaolo a Roma, nei pressi di via Veneto." D: Per la partecipazione a queste cene ha ricevuto compensi da parte del TARANTINI? R: "No, non ho ricevuto alcun compenso." Si da atto che viene letto alla sig.ra GUERRA Barbara il contenuto delle conversazioni telefoniche o messaggi SMS intercettati nell'ambito del R.I.T. 1340/08 con i seguenti progressivi nnrr. 7305, 7321, 7431, 7447, 7559,10945,20318 e 20323. D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta e/o dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI? R: "No, mai, assolutamente". 4.6.5.4. .. ..... di loana VI SAN In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, loana VISAN, in merito al suddetto episodio, dichiarava (Vds. Ali. 236): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco." D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché? Pagina 59 di 269 R.: "Il mio nome fu fatto a Gianpaolo Tarantini da Massimo VERDOSCIA, che conobbi a Montecarlo durante una festa. Gianpaolo Tarantini mi fece contattare da Peter FARAONE, il quale, durante un incontro avvenuto in un bar di Milano, mi prospettò la possibilità di partecipare ad una cena a Roma. lo accettai tale invito quindi Gianpaolo Tarantini si preoccupò di organizzarmi il viaggio di andata e ritorno per Roma, pagandomi i relativi biglietti nonché le spese dell'albergo che era situato in centro ma di cui non ricordo il nome. Arrivata a Roma mi sistemai in albergo dopo Gianpaolo Tarantini mi venne a prendere con l'autista per andare al Bagaglino. Assistemmo allo spettacolo e nell'intervallo ebbi il piacere di conoscere il Presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi. Finito lo spettacolo siamo andati a cena a Palazzo Grazioli da Silvio Berlusconi. Erano presenti 30 persone circa. Finita la cena sono tornata insieme alla mia amica Barbara Guerra in albergo". Inoltre, dopo aver dato lettura alla loana VISAN dello stralcio delle seguenti telefonate intercorse tra Gianpaolo TARANTINI e la stessa VISAN loana e nello specifico di quelle di cui ai progressivi nr. 7376, 7377, 7378, 7379, 7523, 7579, 7605, 7661, 7677, 7690, 7695, 7938, 7946, 7963, 7984, 8017, 8060 del R.I.T. 1340/08 le veniva formulata la seguente domanda: "Sulla scorta degli stralci delle intercettazioni di cui le abbiamo dato lettura vuoi precisare se, ad eccezione dell'episodio sopra raccontato, abbia mai partecipato a cene o feste su invito o al seguito di TARANTINI o se ha mai concesso favori sessuali su richiesta e/o dietro pagamento da parte di quest'ultimo a beneficio di terze persone?" R: "Si ho partecipato a feste e ricevimenti su invito o su richiesta di Gianpaolo Tarantini, ma non ho mai concesso favori sessuali su richiesta o dietro pagamento di quest'ultimo." Pagina 60 di 269 4.7. SERATA DEL 9 OTTOBRE 2008 La serata del 08.10.2008 veniva replicata il giorno successivo per espresso desiderio del Presidente BERLUSCONI. Alla cena partecipavano oltre che loana VISAN e Barbara GUERRA, a cui quella stessa mattina il Presidente aveva chiesto di partecipare, Carolina MARCONI invitata da Gianpaolo TARANTINI e, cena durante anche Francesca GARASI. Trascorreva la notte a Palazzo Grazioli solo loana VISAN. Per meglio delineare la condotta di favoreggiamento della prostituzione di loana VISAN che può essere ascritta a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ../ In data 09.10.2008, alle ore 16:44, Silvio BERLUSCONI invitava Gianpaolo TARANTINI a partecipare alla cena organizzata per quella stessa sera a Palazzo Grazioli. Alla richiesta del Presidente, TARANTINI riferiva che avrebbe partecipato in compagnia di Carolina (MARCONI), Barbara e Anna. Dopo di che la conversazione forniva elementi utili per avere conferma che il Presidente aveva trascorso la notte in compagnia delle "due fanciulle" portate dal TARANTINI (prog. 7642 del RIT 1340/08). " pomeriggio passava nel definire l'orario e il luogo di incontro. TARANTINI si incontrava con la MARCONI verso le 21.00, a cui si univa dopo circa mezz'ora la VISAN. Probabilmente, insieme raggiungevano Palazzo Grazioli. Mentre la GUERRA, alle 21.37, comunicava a Gianpaolo che si sarebbero visti direttamente a casa del Presidente (prog. 7653 - 7661 - 7666 - 7668 - 7672 - 7677 - 7678 del RIT 1340/08) . ../ In data 10.10.2008, alle ore 1: 13, si univa alla compagnia, a Palazzo Grazioli, Francesca GARASI (prog. 7683 - 7685 del RIT 1340/08). Alle ore 01 :55, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Dino MASTROMARCO di andarlo a prendere (prog. 7688 del RIT 1340/08). Alle ore 10:14, loana VISAN chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale le chiedeva: " ... haifatto tardi, no?" VISAN: "mmm, un po' si", "io sono rientrata adesso", TARANTINI: "ma hai dormito, no?", VISAN: "ahl, st, st, ho dormito anche sì, sì", TARANTINI: "e lui pure, che stava stanchissimo ieri?", "è stato bene, si?", VISAN: "si, si, si tutto a posto benissimo" (prog. 7690 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 237). Alle ore 10:30, Gianpaolo TARANTINI contattava loana VISAN dicendole di raggiungerlo presso il bar ubicato all'interno dell'Hotel Manfredi. Subito dopo rispondeva ad una chiamata di Peter FARAONE, il quale gli chiedeva come fosse andata "buongiorno come è andata poi tutto quanto?". TARANTINI, forse per non tradire le aspettative e, quanto l'amico gli avesse raccomandato due giorni prima ("Parla bene di me" - prog. 7567 del RIT 1340/08 - Vds. cit. Ali. 226), riferiva: TARANTINI: "benissimo", "siamo tornati ieri, i-eri gli ho parlato benissimo di te, lui ha detto «come l'hai conosciuta a Barbara», me l'ha presentata Peter «cahl, sì, me lo ricordo bene» ha detto <<fallo venire la prossima volta, fallo venire, digli di venire»" (prog. 7694 RIT 1340/08 - Vds Ali. 238). Alle ore 16:40, Silvio BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI, dopo aver ricevuto un tentativo di chiamata. Nel corso della conversazione facevano alcuni commenti, da cui emergeva ancora una volta, inequivocabile, che le serate si Pagina 61 di 269 concludevano con incontri intimi (sessuali) tra il Presidente e le ragazze portate da TARANTINI (o invitate dallo stesso BERLUSCONI): "si forse per tutte quelle tante son troppe ....... al massimo averne due a testa, però voglio che adesso anche tu abbia anche tu .... quelle tue, perché sennè mi sento sempre in debito io eh", "e scusa portatele per te e poi io mi ..... porto le mie", ''poi ce le prestiamo insomma ..... omissis". La conversazione si chiudeva con la dettatura al Presidente, che glielo aveva chiesto, del numero di telefono di Barbara GUERRA e con un preliminare accordo su una nuova serata da organizzare per la settimana successiva (prog. 7772 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 239). . Alle ore 19:39, Massimiliano VERDOSCIA chiedeva a loana VISAN come fosse andata la cena, riferendole di essere contento di averla sponsorizzata (rectius reclutata) lui: VERDOSCIA: ''Ah, mifa piacere, voglio dire .... ti ho sponsorizzato alla grande, voglio dire ... mifapiacere che è andato tutto ok ... quindi.. .. " (prog. 30329 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 240). 4.7.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 4.7.1.1 .... per il trasferimento di loana VISAN € 377,02 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 07 e 09.10.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Linate-Fiumicino (08.10.2008) e Fiumicino-Linate (10.10.2008) di cui ai coupon nnrr. 3173334156 e 3173334183 (Vds Ali. 241 e Ali. 242), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97); € 848,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Manfredi di Roma dal giorno 08.10.2008 al giorno 10.10.2008 (Vds cit. Ali. 160), saldato in data 10.10.2008 mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI per un importo di € 1.048,00, in quanto comprensivo anche del pagamento delle spese di alloggio (€ 200,00) della madre del TARANTINI, sig.ra Maria Giovanna Tattoli (Vds Ali. 243). Nell'importo di € 848,00 è compreso anche il pernottamento per due giorni di Berardino MASTROMARCO; 4.7.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI In merito all'episodio in trattazione si fa rinvio alle dichiarazioni di Barbara GUERRA e loana VISAN di cui, rispettivamente, ai § 4.6.5.3 e 4.6.5.4. Pagina 62 di 269 4 •. 8,. INCONTRO DEL 15 OTTOBRE 20,0,8 " 15.10.2008, veniva bissato l'incontro sessuale avvenuto il 10.07.2008 (cfr. § 4.1.) tra il Dr. Antonio COLELLA, già identificato nel citato paragrafo, e Maria Teresa DE NICOLÒ, detta Terry, anche questa volta reclutata da Gianpaolo TARANTINI. La prestazione sessuale, chiesta dal COLELLA, veniva consumata nuovamente presso l'Hotel Mare Pineta di Bari. Per meglio delineare le condotte del reclutamento, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di Maria Teresa DE NICOLÒ, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ../ In data 14.10.2008, alle ore 14:47, Antonio COLELLA chiamava Gianpaolo TARANTINI e gli chiedeva: "senti, hai provato a chiamare a quella là .. no?". TARANTINI gli rispondeva: "si, ho parlato, questo volevo dirti, domani pomeriggio può. Ho già fissato alle tre domani" (prog. 39850 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 245) . ../ Ma solo il giorno dopo prendeva accordi con la DE NICOLO'. Infatti, In data 15.10.2008, alle ore 11 :49, Gianpaolo TARANTINI chiamava Terry DE NICOLÒ, alla quale le prospettava l'impegno di doversi nuovamente "incontrare" con il dott. COLELLA: "senti, Terry, oggi pomeriggio c'era un amico che ti voleva incontrare, ti ricordi quello che andammo vicino al Sette Mari", "verso le due ci vediamo io e te, ci beviamo un caffè così poi ti spiego" (prog. 7895 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 246). Alle ore 13:47, un impaziente COLELLA chiamava Gianpaolo TARANTINI per chiarire: "senti, dammi conferma per le 3, se no è inutile che mi fai perdere tempo, non vado a nessuna parte". TARANTINI lo tranquillizzava subito "te l'ho già detto, è confermato! tra un po' ti do tutti i dettagli, arrivo io tra un po' ... " (prog. 40179 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 247). Come da accordi, alle ore 14:17, Gianpaolo TARANTINI raggiungeva Terry DE NICOLÒ a casa sua (prog. 7902 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 248). Alle ore 14:25 circa, militari appartenenti a questo Nucleo PT, impiegati in attività di OPC notavano Gianpaolo TARANTINI giungere - a bordo dell'autovettura marca BMW targata DP 767' NS condotta dal suo collaboratore, MUMMOLO Francesco - in via Carulli e accedere all'interno dello stabile sito al civico n. 49, dove abitava Maria Teresa DE NICOLÒ. TARANTINI veniva visto uscire alle ore 14:40 circa. Alle ore 14:31 TARANTINI chiamava Antonio COLELLA e gli forniva il numero di telefono di Maria Teresa DE NICOLÒ, invitandolo a mettersi direttamente d'accordo sull'orario dell'incontro. COLELLA, evidentemente riferendosi a chi la dovesse pagare per la prestazione chiedeva a TARANTINI: " ...... vabbè, che cosa dico che poi parla con te?". Anche questa volta TARANTINI lo rassicurava: "si, si, ho già parlato" (prog. 40198 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 249). Alle ore 15: 10 circa, militari appartenenti al Nucleo PT in prosecuzione della citata attività di OPC, pedinavano la DE NICOLÒ, che alla guida della SMART targata BR 175 YM, raggiungeva l'Hotel MARE PINETA alle 15:20 circa. Lì, ad attenderla, c'era Antonio COLELLA, giunto in loco alle ore 15: 17 circa come osservato da altra pattuglia appostata - a bordo di una LANCIA DELTA targata DS 249 KN. Pagina 63 di 269 Alle ore 18:17, Gianpaolo TARANTINI chiamava Terry De Nicolò per sapere, come era abitudne fare, come fosse andato l'incontro da lui organizzato: TARANTINI "come è andata?", DE NICOLÒ "bene, bene" (prog. 7912 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 250). 4.8.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: Somma di denaro per il pagamento della prestazione sessuale, ammontante, sulla base delle dichiarazioni rilasciate in sede di interrogatorio (§ 4.1.2.1.),a 500 euro. 4.8.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI In merito all'episodio in trattazione si fa rinvio alle dichiarazioni rilasciate da Gianpaolo TARANTINI e Maria Teresa DE NICOLÒ di cui al § 4.1.2.2. Pagina 64 di 269 4.9. SERATA DEL 16 OTT'oaRE 2008 Il 10.10.2008 Gianpaolo TARANTINI e Silvio BERLUSCONI si erano accordati, di massima, per organizzare un nuovo incontro a Palazzo Grazioli la sera di giovedì 16.10.2008. Tuttavia, la conferma arrivava solo il 14.10.2008 (prog. 7880 del RIT 1340/08). Gianpaolo TARANTINI per facilitare la sua opera di reclutamento si faceva aiutare dagli amici Masslrnìllario VERDOSCIA, Salvatore CASTELLANETA e Pierluigi FARAONE, a cui chiedeva, come sempre accadeva in queste situazioni, di verificarne, in prima battuta, le caratteristiche fisiche delle ragazze e la disponibilità a concedere favori sessuali. VERDOSCIA lo metteva in contatto con Patrizia D'ADDARI07o, una sua conoscente abitualmente dedita alla prostituzione, con cui era venuto in contatto la prima volta il 02.10.2008: "senti il cachet quant'è?", D'ADDARIO: "duecento! ....... ovviamente lavoro con una persona per volta, questo è meglio che te lo dico" (prog. 27155 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 251) e che lei stessa si era definita come escort: D'ADDARIO: " ..• la escort è una cosa, il lavoro di moda è un altro, non mischio le due cose" (prog. 29682 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 252); FARAONE lo metteva in contatto con Clarissa CAMPIRONf1 e con tale Lionella, non meglio ìdentìtìcata", che però era lo stesso FARONE - evidentemente attento a selezionare persone che non potessero poi sparlare suille serate trascorse nelle residenze del Presidente BERLUSCONI " ... lascia perdere, dai", "ma è gente che non conosciamo, dai su, dai" (prog. 7922 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 253) - a sconsigliare in un secondo momento perché persona poco affidabile. CASTELLANETA gli proponeva di reclutare tale Nabila, non meglio identificata, che TARANTINI, comunque, evitava di contattare. TARANTINI invitava, inoltre, loana VISAN e Barbara GUERRA, che, a sua volta, si faceva accompagnare da una sua amica, tale Milena, meglio identificata in Milena CHILLlN073• Prima di recarsi a Palazzo Grazioli, TARANTINI, come era solito fare, adunava le sue "reclute" all'Hotel De Russie, dove lui alloggiava, per istruirle sul comportamento da assumere e impartire le ultime indicazioni Trascorrevano?" la notte in compagnia del Presidente BERLUSCONI Barbara GUERRA e loana VISAN, mentre la D'ADDARIO, nonostante l'invito del Presidente e di TARANTINI a fermarsi per la notte, declinava per indisposizione personale. 70 nata a Bari in data 17.02.1967 ed lvi residente in via Trevisani nr. 143; 71 nata a Milano in data 10.11.1985 e residente a Lainate (MI) in via Fanin nr. 15, di professione modella. 72 L'utenza telefonica utilizzata nel contatto telefonico avuto con Gianpaolo TARANTINI è intestata a IONUT Gheorhe nato in Romania il 27/06/1980, via Crema 20, Milano, che dall'A.T. è risultato nullatenente 73 nata a Latina in data 22.02.1981 ed ivl residente in via Monte Gennaro snc; 74 Per fugare ogni eventuale, residuo dubbio, sulla propensione di queste due ragazze a prostituirsi, anche in coppia e insieme ad altre donne, si citano, per completezza di informazione le seguenti conversazioni telefoniche: conversazione del 17.10. 2008, ore 16.50, prog. 8116 del RIT 1340/08; conversazione del 29.10. 2008, ore 16.38, prog. 8681 del RIT 1340/08; conversazione del 02.11.2008, ore 16:54, prog. 8817 del RIT 1340/08. Pagina 65 di 269 Per meglio delineare le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di loana VI SAN, Barbara GUERRA, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, di Patrizia D'ADDARIO, in concorso con Massimiliano VERDOSCIA, e di Clarissa CAMPIRONI, in concorso con Pierluigi FARAONE, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ../ I primi contatti per awiare il reclutamento delle ragazze avvenivano con FARAONE, con il quale TARANTINI il 12.10.2008, alle ore 22:06, discuteva su quali potessero essere i nomi da contattare. Tra questi, veniva fatto anche quello della Nina SENICAR75: " ... ho mandato un messaggino di avvertimento alla Nina Senicar ... le ho detto che poi la chiamavo se c'era qualcosa d'importante ... "(prog. 7807 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 254) . ../ In data 13.10.2008, alle ore 12: 11, Pierluigi FARAONE comunicava che la SENICAR aveva declinato l'invito: " ... niente Nina (Senicar - ndr)". A questo punto Gianpaolo TARANTINI insisteva sulla necessità di trovare ragazze che fossero della stessa inclinazione dimostrata da Barbara GUERRA, anche se FARAONE faceva notare la difficoltà di trovare persone che non avessero già frequentato le residenze del Presidente BERLUSCONI: TARANTINI" ... ma non riesci a trovare un'altra come quella là, come Barbara ..... ", FARAONE: "eeeehl ma .... non lo so perché molte le avrà già sentite, che ne so io, hai capito? ... non è che voglio andare ... ", TARANTINI: "amò e prova fai un giro di telefonate", ''prova afare un giro di telefonate", FARAONE: "ma cosa faccio, chiedo a tutte <<scusa ma sei già andata?», dai su!" (prog. 7820 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 255). Alle ore 18:54, Massimiliano VERDOSCIA chiamava Patrizia D'ADDARIO per chiederle di mettersi in contatto con Gianpaolo TARANTINI per definire con lui i particolari della partecipazione ad un incontro organizzato a Roma dall'amico. Dopo un primo fraintendimento: D'ADDARIO "Ma io e te ci conosciamo, Max? scusami ... ", VERDOSCIA: "Come ci conosciamo?! Hai voglia! Sono venuto già due volte da te", la conversazione scorreva nel solco di proposte precedentemente fatte dal VERDOSCIA alla D'ADDARIO: VERDOSCIA " .... ti ricordi quella cosa che ti dissi l'altro giorno?", "Se ti ..1 ?"" d' d' d R h ti' . ?"" h 11 d 'fi anuava. , ... l l an are a oma ... c e organzzzavo., e .... a ora ... senza .. tu eVI are una cosa mmmmh io do il tuo numero, sempre che tu sia d'accordo, ad un mio carissimo amico, è come me quindi massima discrezione e fiducia ... ,", "quindi da il tuo numero a questo mio amico, tu ti incontri con lui, così lui ti spiega perbene tutti quanti i dettagli e poi ti organizza per mercoledì o giovedì il volo per Roma .... e tutto quanto, e poi però ... e poi vabbè niente, poi ti prendi accordi con lui, è inutile che stiamo qui a parlare ", D'ADDARIO: " tanto lui mi parlerà, mi dirà tutto, il cachet e tutto il resto .. ", VERDOSCIA: " tranquilla... amore già ti annunciai, quindi senza che ora facciamo riferimento .... va bene? Ok?Allora ti faccio chiamare ... mi raccomando Alessia ... ", D'ADDARIO: ''sì ... sì...come si chiama il tuo amico?", VERDOSCIA:"lui si chiama Gianpi" (Prog. 31-116 del RIT 1342/08 Vds Ali. 256). 75 nata a Novisad (Serbia) il 11.11.1985, modella e showgirl, che nel 2007 e nel 2008 era già apparsa in alcuni programmi di intrattenimento delle reti Mediaset. (fonte Wikipedia). Pagina 66 di 269 Come accennato in premessa il rapporto di conoscenza tra la D'ADDARIO e VERDOSCIA era nato qualche giorno prima, quando l'uomo aveva reclutato per telefono la donna per ottenere delle prestazioni sessuali a pagamento. In particolare: • in data 02.10.2008, alle ore 21 :22, Massimiliano VERDOSCIA contattava Patrizia D'Addario, che si faceva chiamare Alessia, per chiederle una prestazione sessuale a paçarnento: "senti il cachet quant'è?". La D'ADDARIO rispondeva: "duecento! ....... ovviamente lavoro con una persona per volta, questo è meglio che te lo dico" (prog. 27155 del RIT 1342/08 - Vds. cit. AlI. 251); • in data 07.10.2008, alle ore 23:31, Massimiliano VERDO~CIA contattava nuovamente Patrizia D'ADDARIO per chiederle una nuova prestazione sessuale a pagamento: "tanto non è un problema di cachet", ''facciamo tre per uno", "trecento", "eh! A testa" (prog. 29103 del RIT 1342/08 - Vds AlI. 257). Poco dopo, alle ore 23:42, Massimiliano VERDOSCIA inviava un sms a Patrizia D'Addario: "raggiungici tu 600 per te" (prog. 29117 del RIT 1342/08); • in data 08.10.2008, alle ore 23:21, Massimiliano VERDOSCIA richiedeva una nuova prestazione sessuale a pagamento alla D'ADDARIO. Nel corso della conversazione la donna riferiva: " .... non puoi venire da me io lavoro per un'azienda di moda e non posso fare casino nella mia camera .. la escort è una cosa e il lavoro di moda ne è un altro, non mischio le due cose" (prog. 29682 del RIT 1342/08 - Vds. cit. AlI. 252) . ../ In data 14.10.2008, alle ore 10:08, Salvatore CASTELLANETA chiedeva a Gianpaolo TARANTINI se aveva contattato la ragazza che, evidentemente in un precedente incontro, gli aveva segnalato: CASTELLANETA: "hai chiamato a quella, che quella è". TARANTINI: "quale?", CASTELLANETA: "quella là Nabila .. " TARANTNI: "la "Marocchina?", CASTELLANETA: "eh" TARANTINI: "no l'ho detto a Massimo di chiamarla, la va a vedere lui" (prog. 39536 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 258). Alle ore 10:50, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Massimiliano VERDOSCIA di incontrare la ragazza che gli aveva segnalato CASTELLANETA: TARANTINI: "ricordati di quella cosa la Massimo", "quell'amica". Massimiliano VERDOSCIA, credendo che l'amico alludesse a Patrizia D'ADDARIO, replicava: "eh Gianpi ti ho dato il numero chiamala", ma TARANTINI chiariva: "no, tu dovevi vedere stamattina con qualcuno, oggi pomeriggio". A questo punto, VERDOSCIA, chiarito il fraintendimento, assicurava il suo contributo: "ah si però voglio dire ok questa qui di quella oggi vedila", TARANTINI: "si, si mo più tardi nel pomeriggio", VERDOSCIA "eh nel pomeriggio vedila già ... capito così già definiamo se una va bene, poi ti vedo per la seconda, va bene?" (prog. 39552 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 259). Alle ore 19:54, Gianpaolo TARANTINI chiamava Pierluigi FARAONE, il quale gli riferiva che avrebbe partecipato con due ragazze ad una festa che Sabina BEGANOVIC stava organizzando a Milano. Gianpaolo TARANTINI non perdeva occasione per chiedere all'amico di portarle a Palazzo Grazioli, il quale, pur assicurando di fare il tentativo, gli ribadiva il concetto, già rappresentato in altre occasioni, che non tutte le ragazze avevano l'inclinazione ricercata dall'imprenditore barese, per cui non si dovevano creare inutili imbarazzi o fraintendimenti, nonché di far fare sgradevoli figure a chi ("lui", il Presidente) poteva prendere iniziative non ricambiate. La risposta fornita ai timori manifestati dal FARAONE è paradigmatica del ruolo svolto dal TARANTINI in tale contesto: "rma ci sto io che le proteggo". Pagina 67 di 269 Per maggiore chiarezza si riporta lo scambio di battute: TARANTINI "e non possono venire a Roma giovedì?" FARAONE: "ahk .... sono ragazze giuste! no .. no .... non bisogna creare imbarazzi! Ok?", " ... possono anche venire ma non sono, non sono come pensi, ok?", TARANTINI: "mmmb .... va bene e così d'immagine", FARAONE: "ah va bene d'immagine si, basta che non spingi a chissà quale soluzione", TARANTINI: "vabbè, una di queste due, se ce l'hai già accennato .... ", FARAONE: "si ho capito, ho capito, glielo dirò stasera , però hai capito, non sono tutte dello stesso genere ... ", " ... hai capito ci sono quelle che hanno bisogno di tutor, queste hai capito, non è che siii hanno voglia diiii, anche perché .. ", TARANTINI: " ... d'immagine, di presentazione", FARAONE: "si, si ho capito però .... bisogna anche tenere a freno certe cose, nel senso che non è che puoi spingere", TARANTINI: " ... si ma ci sto io che le gestisco", FARAONE: "no anche lui non è che può spingere sempre su tutto ... ", " ... non è che son tutte uguali, deve fare una differenza se no fa delle stronzate fa delle figure .... ", "se no fa delle figure del cazzo ... scusami", T ARANTI N I: "ma ci sto io che le proteggo", FARAONE: "sii, ma infatti, si ma no, ma quello, ci sono quelle più semplici e quelle no, quelle cioè ... vabbè ... " (prog. 7878 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 260) . ../ In data 15.10.2008, alle ore 08:57, Gianpaolo TARANTINI chiamava Pierluigi FARAONE che, nel mezzo della telefonata, chiedeva: FARAONE: "co ... co ... fai giovedì?", TARANTINI: "sì, sì", FARAONE: "stai a sentire allora, ho parlato con la, questa mia amica, la Clarissa (Campironi - ndr)", "che verrebbe .... poi ti do il telefono, la chiami oggi", " .. però se riesci a mandarla da .. Malpensa ... " (prog. 7891 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 261). Alle ore 11 :29, Pierluigi FARAONE chiedeva a TARANTINI se poteva confermare a Clarissa CAMPIRONI l'impegno a Roma. Nel contempo, gli accennava di avere tra le mani un'altra ragazza, tale Lionella, che paragonava ad loana VISAN. Gianpaolo si faceva dettare il numero della CAMPIRONI su cui chiedeva maggiori e pertinenti (al suo fine) informazioni: TARANTINI: "ma che fa lei?", FARAONE: "no, no studia .... una ragazza carina ... molto ..... non spingere oltre, capito? Lascia il decorso normale eh?", che, nel linguaggio non troppo criptico usato dal FARAONE, significava che non era una ragazza abitualmente dedita alla prostituzione, ma che poteva, in condizioni normali, essere disposta a concedere favori sessuali. Poi, nel prosieguo della conversazione, parlando della BEGANOVIC e del fatto che BERLUSCONI non si awalesse più della sua collaborazione per organizzare incontri conviviali e per gestire le sue Pubbliche relazioni, FARAONE usciva allo scoperto, denunciando la sua ambizione - peraltro malcelata " ..... non è che io adesso non è che ambisco a quello" - a poter ricoprire un simile incarico per conto del Presidente: FARAONE: "omissis .... a lui gli manca questo, capito? Gli manca una specie di P.R. che gli crea l'atmosfera giusta per le feste ..... omissis", "omissis ... a me interessava infatti - come •.. esattamente come situazione di lavoro .... omissis". TARANTINI, scaltramente, sapendo di poter sollecitare l'interesse del "complice", quindi, di poterlo coinvolgere assiduamente nel reclutamento delle giovani donne, replicava: "Peter, sai che dobbiamo fare? lo che cosa gli devo dire perché tu a Milano c'hai più presa sicuramente anche più gestibile, più comodo. La prossima volta che lui Pagina 68 di 269 lo fa a Milano, io mifaccio invitare ... omissis", FARAONE" omissis .. .facciamo delle cene un po' diverse", TARANTINI "bravo, tu invece gliele organizzi tutta tu la serata, così lui ti apprezza e capisce che .... poi ti prende subito", FARAONE: "Sì però, sì, sì, però digli che sono anch'io, digli che di inverno io sono un po' sganciato dai soliti lavori, perché d'estate mi occupo di Porto Cervo, ma di inverno poi mi devo arrangiare, spiegaglielo ... quindi hai capito? Sono qua che c'ho ancora il monolocale, hai capito, no?", "e allora, voglio dire, se cifosse una situazione di aiuto di organizzazione di cose carine, lo posso aiutare eh, ecco punto." (prog. 40041 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 262). Alle ore 11 :56, Gianpaolo TARANTINI sondava Clarissa CAMPIRONI al numero di telefono che gli era stato fornito da Pierluigi FARAONE nella precedente telefonata: " .... senti domani.. .. ti ha detto Peter un po' .. di domani?", CAMPIRONI: " ... si mi ha accennato più o meno .. mi ha detto appunto di domani, no? Che è possibile far la cena domani" (prog. 7897 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 263). Alle ore 19:08, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Pierluigi FARAONE se poteva chiamare Lionella, per darle maggiori informazioni sulla serata: TARANTINI "quindi la posso chiamare?" FARAONE: "eh, sì però .... sì sì poi ti parlaerà .... spiegagli un po', ok?" (prog. 7919 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 264). Cosa che l'imprenditore faceva, chiamandola alle 19.13, e dicendole: "Eh, allora ... eh ... io lo so purtroppo lui mi deve dare conferma stasera, mi chiamerà verso le nove, nove e mezza", "tu dovresti partire, se nel caso è confermata, verso l'una, l'una e mezza, così ci vediamo prima noi due, parliamo e poi la sera andiamo a cena lì", LlONELLA: "sì va bene, ma io .... mi devi garantire qualcosa, io non mi fido di nessuno ... e spero che ti ha detto ... ti ha detto Peter che io non mi fido di ... di nessuno! E come ... come, vado così", TARANTINI: "no, noi ci vediamo prima io e te, parliamo", " ti dico come ci organizziamo e poi tu ... andiamo lì a cena", " ... quand'è ci vediamo davanmti all'albergo, parliamo e facciamo il punto della situazione". Era abbastanza eloquente che la donna pretendeva garanzie (rectius il pagamento della prestazione) prima di essere portata a cena (prog. 7921 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 265). Ma, poco dopo, alle ore 19.38, era lo stesso FARAONE che, ribadendo all'amico quanto accennato in una precedente telefonata", consigliava di evitare di reclutare Lionella perché persona poco affidabile: " ... lascia perdere, dai", "ma è gente che non conosciamo, dai su, dai" (prog. 7922 del RIT 1340/08 - Vds. cit. Ali. 253). Nel frattempo, in mattinata, alle ore 09:26, Gianpaolo TARANTINI aveva chiamato Massimiliano VERDOSCIA, il quale, tra l'altro, gli chiedeva: "e tu quella lì l'hai vista?" facendo riferimento a Patrizia D'ADDARIO, nonché quando fosse stata stabilita la cena a Roma: "ma tu quando vai là?", TARANTINI: "domani sera", VERDOSCIA: "ah, già deciso?", TARANTINI: "sì". (prog. 40016 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 266). Alle ore 19:40, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Massimiliano VERDOSCIA di chiamare quella di Bari (Patrizia D'ADDARIO) e di riferirle che si sarebbero incontrati l'indomani mattina alle dieci, cosa che l'amico immediatamente faceva, per poi awisarlo (alle ore 19.44) di aver adempiuto alla richiesta (prog. 40301 del RIT 1337/08, prog. 31812 del RIT 1342/08 e prog. 40306 del RIT 1337/08 - Vds da Ali. 267 a Ali. 269). 76 Prog. 7920 del RIT 1340/08 delle ore 19.11 Pagina 69 di 269 Alle ore 19:54 Massimiliano VERDOSCIA chiamava nuovamente Patrizia D'ADDARIO e, parlando dell'appuntamento fissato per l'indomani, si scambiavano queste battute: "ti volevo dire, mi raccomando per domani all'appuntamento, perché ti ho sponsorizzato alla grande per questa, per questo lavoro qui, perché domani capirai, capisci?", D'ADDARIO: "ho capito. Senti, per quanto riguarda il cachet?", VERDOSCIA: "parliamo di tutto domani" (prog. 31830 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 270) . ../ La mattina del 16.10.2008, VERDOSCIA, TARANTINI e la D'ADDARIO si accordavano per incontrarsi presso il bar AIDA di via Piccinni a Bari (prog. 31872 del RIT 1342/08, prog. 40448 del RIT 1337/08 - Vds. Ali. 271 e Ali. 272)77. ' Nel frattempo, alle ore 9:06, Gianpaolo TARANTINI aveva inviato un sms a loana VISAN: per ricordarle la cena di quella sera: "ciao tesoro. Stasera abbiamo! una cena a roma" (prog. 7938 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 273)78. J Il pomeriggio, come accaduto altre volte, trascorreva nell'organizzazione dei trasferimenti delle donne a Roma, e poi all'alberqo/" dove si sarebbero dovute appoggiare, per poi in prima serata essere convocate separatamente presso il De Russie, dove alloggiava TARANTINI, per le istruzioni dell'ultimo minuto prima di andare a Palazzo Grazioli (prog. 7963, 7969, 7972, 7984 del RIT 1340/08 - Vds da Ali. 274 a Ali. 277 e prog. 40690, 40759, 40762, 40837del RIT 1337/08 - da Ali. 278 a Ali. 281). Per quel che più specificamente interessa, alle ore 21 :08, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Clarissa CAMPIRONI che il suo autista sarebbe passato a prenderla. La CAMPIRONI chiedeva: " ... ma cosa faccio devo portare giù la valigia allora?" a cui TARANTINI rispondeva: " ..• si portai a, mettila in macchina e poi ... ti spiego" (prog. 8012 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 282). Nel frattempo, alle ore 18:25 Gianpaolo TARANTINI, in compagnia di Clarissa CAMPIRONI, veniva raggiunto al telefono da Pierluigi FARAONE, col quale si complimentava per la bellezza della ragazza che gli aveva "mandato". Quest'ultimo gli raccomandava di proteggerla: "cerca di proteggerla invece, visto che è carina", "ti piace? Ma è la ragazza giusta eh, mi raccomando eh". TARANTINI chiosava: "spero che possa trovare qualche beneficio" (prog. 7988 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 283). Sul fronte romano, la partecipazione della GUERRA non era ancora certa, tanto che alle ore 19:19 Gianpaolo TARANTINI le inviava un sms: "tesoro io sono a roma ... alle 21.30 a cena da lui...dammi conferma ... baci" (prog. 8001 del RIT 1,340/08). Alle ore 20:05, Barbara GUERRA chiamava Gianpaolo TARANTINI rappresentandogli che non avrebbe voluto partecipare alla serata in programma a Palazzo Grazioli (prog. 8012 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 282). Caduta la linea, la GUERRA richiamava TARANTINI usando l'utenza intestataa Milena CHILLlNO, ribadendo la sua intenzione a non partecipare (anche perché solo due giorni prima aveva trascorso la notte a Palazzo 77 Alle ore 13:09 Massimiliano VERDOSclA riferiva a Patrizia D'ADDARIO: " allora Mastromarco è il nome a cui sei stata ... c'è la prenotazione .... " (prog. 32039 del RIT 1342/08 - Vds AlI. 284) 78 In data 16.10.2008, Gianpaolo TARANTINI prenotava tramite la Transitalla Viaggi i biglietti aerei per Clarissa cAMPIRONI e loana VISAN (prog. 40493 del RIT 1337/08) 79 Hotel Manfredi di via Margutta. Pagina 70 di 269 Grazioli in compagnia di un'altra sua amìcaj'". Gianpaolo dopo varie insistenze riusciva a convincerla, prospettandole di rimanere solo per la cena, ipotizzando che al suo posto potesse trascorrere la notte a Palazzo Grazioli la sua amica, da identificarsi, verosimilmente, in Milena CHILLlNO: TARANTINI: "amò devi venire per forza! lo lo dico per te, poi a me che cazzo me ne frega", GUERRA: "Che cazzo ... ma l'ho visto ieri, a me non cambia la vita se lo vedo sempre", TARANTINI: "amore vieni alle dieci, te ne vai presto, tipo all'una come l'altra volta (serata del 09.10.2011 - ndr), lo fai contento e te ne vai", GUERRA: "solo a cena?", TARANTINI: "solo a cena, dai!", GUERRA: "e l'altra mia amica non l'hai chiamata ... non: ti ha detto di chiamarla?" , TARANTINI: "chiamala ... chiamala tu .... dai chiamala tu, falla venire"," ... tanto poi se tu te ne vai ... rimane la tua amica" (prog. 8013 del RIT 1340 - Vds Ali. 285). La proposta che in luogo della GUERRA potesse trattenersi per il dopocena l'amica di questa, veniva reiterata da TARANTINI in una successiva conversazione telefonica, delle ore 20:11, con la GUERRA, raggiunta sull'utenza di Milena CHILLlNO: "Seeee .... se tu te ne vai, può rimanere la tua amica?", GUERRA: "Ah ... adesso glielo dico, la chiamo e glielo dico. Va bene?" (prog. 8014 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 286) .. [Che Milena (CHILLlNO) avesse effettivamente partecipato alla serata del 16.10.2008, oltre che dalle dichiarazioni testimoniali del TARANTINI (cfr. § 4.9.2.1.), lo si deduce da una conversazione che la donna il 23.10.2008 aveva con TARANTINI, chiamando dalla stessa utenza che aveva usato la GUERRA quella sera della cena. In particolare, la donna chiedeva di poter tornare qualche altra volta a Palazzo Graziali per poter "recuperare" quello che non aveva avuto, nonostante le aspettative "l'altra sera": MILENA: "Ciao, sono Milena, ti disturbo?", " .... ti volevo chieder una cosa, siccome hai visto l'altra sera pensavo a queste .... queste sere riuscivo insomma comunque a vederlo .... siccome poi sono sono ... sono andata via e non ha - ..•. m 'ha dato nulla ... ", "No, nel senso ... pensavo che tu mi potevi non so aiutare magari a farmi recuperare", TARANTINI: "Milena ... guarda quelle sono cose sue, a me non ..... non so neanche, guarda .... anzi, preferisco anche non saperle, che non ..... non me ne frega niente. Sinceramente ... ", MILENA: "no, no ... figurati .... te l'ho ... siccome io ho parlato con Barbara, mi ha detto «vabbè magari prova a chiamare lui», " .. io ti volevo dire se era possibile ritornare per una cena, poi me la vedevo io, figurati!", TARANTINI: "va bene, la prossima volta chefacciamo ti chiamo" (prog. 8442 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 287)]. L'accompagnamento delle ragazze a Palazzo Grazioli veniva disposto da TARANTINI, impiegando il proprio autista Dino MASTROMARCO, al quale impartiva precise indicazioni sull'ora di arrivo, che aweniva alle 22.11 circa (prog. 40841 e 40851 del RIT 1337/08) . ../ In data 17.10.2008, alle ore 02:25, Gianpaolo TARANTINI incaricava Dino MASTROMARCO di andarlo a prendere (prog. 40884 del RIT 1337/08). Alle ore 08:40, mezz'ora dopo essere stato svegliato da Patrizia D'ADDARIO, Massimiliano VERDOSCIA richiamava la donna per sapere come fosse andata la serata a casa del Presidente. La D'ADDARIO, in sintesi, riferiva di non aver trascorso la notte a Palazzo Grazioli, nonostante l'insistenza del BERLUSCONI, per un problema personale "di donne", dell'ultimo secondo: " ... perché lui mi diceva rimani, rimani, rimani", "fino a un certo punto ..... il problema è che a me ieri è venuta fuori una cosa all'ultimo secondo", 80 Telefonata n. prog. 7909 del 15.10.2011 del RIT 1340/08. Pagina 71 di 269 "Sai le le cose do ... donne?Uhm ... ", "E che dovevo fare ... cioè lui mi ha .... e non potevo cioè secondo me meglio evitare che fare una figura o no, che dici?", "Vabbè, poi ti fai spiegare tutto da lui, il resto. Non .. non c'è nient'altro" (prog. 32232 e 32239 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 288 e Ali. 289). Gianpaolo TARANTINI, tuttavia, appariva risentito per il comportamento tenuto dalla D'ADDARIO, tanto che all'amico Massimiliano in una telefonata delle ore 09.44 chiedeva: " ... per quella lì tutto ok, no?", confidava "sì, non l'ha voluto però,. ma Massimo non è che sia un granchè, comunque eh!". Dopo di che gli amici si interrogavano su dove potevano cercare nuove ragazze: VERDOSCIA: "vabbè, mò ragioniamo e vediamo", TARANTINI: '~Bari non ci sta più nessuna, no?", "e a Milano?", VERDOSCIA: "e sì, là devo avere delle risposte, sennò devo riandare, devo capire ben bene, boh! Perché purtroppo non è semplice. Comunque vabbè dai mò vediamo" (prog. 40929 del RIT 1337/08- Vds Ali. 290). E del risentimento di TARANTINI per il rifiuto da lei opposto al Presidente BERLUSCONI, la D'ADDARIO ne parlava in data 08.06.2009,. allorquando veniva sentita quale persona informata sui fatti (cfr. § 4.9.2.3.): "Quella sera, nonostante le pressioni di Gianpaolo e del Presidente, me ne volli andare. Nel corso del tragitto da Palazzo Grazioli all'albergo, Gianpaolo mi rimproverò dicendomi di aver sbagliato a non accettare la proposta del Presidente". Alle ore 10:02, Gianpaolo TARANTINI chiamava Barbara GUERRA per avere il consueto resoconto della notte trascorsa a Palazzo Grazioli. In compagnia di loana VISAN, la GUERRA riferiva che al termine della serata erano state raggiunte81 in camera dal Presidente BERLUSCONI, che, comunque non aveva detto nulla su Gianpaolo alle ragazze. In sintesi, si scambiavano queste battute: TARANTINI "come è andata?", "E' stato bene lui? Ma se ... è uscito già?", GUERRA: "Sì è uscito da un'ora quasi", TARANTINI "E sì aveva Consiglio oggi", "Di me ha detto qualcosa, no?", GUERRA: "no, amo' ... (in sottofondo chiede alla V/SAN - ndr), ha detto qualcosa di Gianpaolo lui? No? No! perché tesoro?", GUERRA: a ... e no, siamo andate in camera, dopo lui ha salutato qualcun altro perché è arrivato dopo 20 minuti in camera. Noi siamo rimaste subito in camera noi, abbiamo fatto le nostre cose .... siamo rimaste qui .... Non ho più la voce" (prog. 8041 del RIT 1340/08 Vds Ali. 291). Alle ore 12:09, Gianpaolo TARANTINI chiamava loana VISAN per ripetere, sostanzialmente, l'indagine già fatta in mattinata al telefono con la GUERRA: TARANTINI: "come è andata?", VISAN: "bene, bene, si. tutto a posto, ci siamo divertiti come al solito", TARANTINI: "di me ha detto qualcosa?, no?", VISAN: "no, no amore per quello .... di quello che ho sentito io niente, non ha parlato di te" (prog. 8060 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 292). Alle ore r~:06, Glanpaoìo TARANTINI chiamava Dino MASTROMARCO, il quale, alla domanda del suo datore di lavoro "Che ha detto quella zoccola?" - si intuiva che alludevano alla D'ADDARIO rappresentava di averle raccontato, in accordo con la CAMPIRONI (stava accompagnando entrambe all'aeroporto), che Gianpaolo non poteva essere disturbato per chiedere di pagarle il cachet promesso: "No, gli ho detto che tu sei 81 Cfr. nota a piè di pagina n. 60 Pagina 72 di 269 stato prelevato stamattina e però ... prima ho preparato Clarissa, no?", " .... che tu sei stato chiamato, portato via, che non vuoi .... non puoi essere disturbato, perché stai con delle persone, e che poi vi sentirete in un secondo momento ..... ma chi glieli deve dare mille euro? .. " (prog. 41189 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 293). Passaggio, questo, che trova giustificazione in alcune dichiarazioni fatte dalla D'ADDARIO, sentita come persona informata sui fatti in data 08.06.2009: Prima di partire per Roma avevo detto a Gianpaolo che il mio compenso per la sola partecipazione alla cena era di 2.000,00 euro. Lui disse che il prezzo era troppo elevato, ma io evidenziai che come lui aveva anticipato la cena era con persone importanti, sicchè volevo essere ricompensata (cfr. § 4.9.2.3.). Alle ore 18:44, Silvio BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI e, riferendosi alle ragazze che avevano trascorso la notte a Palazzo Grazioli, tra l'altro, sottolineava: " .... guarda che hanno tutto per pagarsi tutto da sole queste qua, eh ", alludendo, evidentemente, al fatto che era stato dato loro il necessario, motivo per cui TARANTINI non doveva sentirsi obbligato a corrispondere loro alcunché: TARANTINI: "Sì, ma stia tranquillo Presidente, non c'è problema ... ", BERLUSCONI: "E vabbè, ma non ... non ... coso ... perché hanno ... sono .... sono foraggiatissime" (prog. 8140 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 294). 4.9.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 4.9.1.1. . .... per il trasferimento e il soggiorno di Clarissa CAMPIRONI € 571,39 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 16 e 17.10.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Malpensa-Fiumicino (16.10.2008) e Fiumicino-Malpensa (17.10.2008) di cui ai coupon nnrr. 3173707531 e 3173707547 (Vds Ali. 295 e Ali. 296), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. AII.97); € 283,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Manfredi di Roma ,dal giorno 16.10.2008 al giorno 17.10.2008 (Vds cit. Ali. 160), importo ricompreso nella transazione di € 1.402,00 effettuata in data 18.10.2008 mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI (Vds cit. Ali. 243); 4.9.1.2. . .... per il trasferimento e il soggiorno di loana VISAN € 317,45 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 16.10.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Linate-Fiumicino (16.10.2008) e Fiumicino-Linate (17.10.2008) di cui al coupon nr. 3173707532 (Vds Ali. 97), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 Pagina 73 di 269 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97); € 908 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Manfredi di Roma dal giorno 16.10.2008 al giorno 17.10.2008 (Vds cit. Ali. 160), importo ricompreso nella transazione di € 1.402,00 effettuata in data 18.10.2008 mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI (Vds cit. Ali. 243). Nell'importo sono comprese anche le spese per il pernotto presso la medesima struttura alberghiera di MASTROMARCO Berardino; 4.9.1.3. .. ... per il trasferimento e il reclutamento di Patrizia D'ADDARIO € 435,00 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 16.10.2008 dalla Magrini Viaggi Srl per le tratte Bari-Fiumicino (16.10.2008) e Fiumicino-Bari (17.10.2008) di cui al coupon nr. 0559613678242 (Vds Ali. 298), saldato con carta di credito Visa nr. 453221xxxxxx1607 intestata alla System Medicai S.r.l. (Vds Ali. 299); € 1000,00 in contanti per il pagamento di una eventuale prestazione sessuale a favore del Presidente BERLUSCONI (Vds dichiarazioni del TARANTINI e della stessa D'ADDARIO). 4.9.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.9.2.1. . ... di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, Gianpaolo TARANTINI, sottoposto ad interrogatorio in data 29.07.2009, forniva le seguenti informazioni, non totalmente corrispondenti al dato emerso dalle intercettazioni telefoniche e sin qui esposto (Vds. cit. Ali. 10): "Quanto all'incontro a casa del Presidente Berlusconi del 16110/2008 non ho corrisposto alcunché a loana Visan, Barbara Guerra e a Milena, sua amica, e a Clarissa Campironi, mia amica, limitandomi a sostenere le spese di viaggio e soggiorno poiché le tre venivano da Milano. Per quanto riguarda la Patrizia D'Addario, l'ho conosciuta come Alessia in quanto così presentatami da Massimiliano Verdoscia, mio amico nonché collaboratore, poiché io stavo cercando una ragazza da portare ad una cena a casa di Berlusconi. Alla D'Addario rappresentai la possibilità di partecipare ad una cena a casa del Presidente Berlusconi riconoscendole il pagamento delle spese di viaggio e di soggiorno a Roma e un forfait di 1000 euro. Devo precisare che Verdoscia mi aveva parlato della D'Addario come di una donna immagine che all'occorrenza avrebbe potuto anche effettuare prestazioni sessuali. La D'Addario accettò la mia offerta, ma non ricordo se io o Verdoscia acquistammo il biglietto aereo. Una volta giunta a Roma la D'Addario venne da me ospitata nell'Hotel Margutta in via Margutta e quindi le chiesi di raggiungermi all'Hotel de Russie dove io alloggiavo. In tale circostanza prendemmo accordi per la serata, dandole 1000 euro e concordando che il mio autista sarebbe passato a prenderla verso le 21:00 per poi ~ proseguire con me per Palazzo Grazioli: Ed effettivamente così avvenne. lo infatti dopo aver prelevato Clarissa Campironi che ospitavo nell'Hotel De Russie mi recai unitamente al mio autista Dino MASTROMARCO a prendere la D'Addario. Credo che lona Visan, Barbara Guerra e la sua amica Milena abbiano raggiunto Palazzo Grazioli con mezzi loro. Nè la Pagina 74 di 269 Campironi, nè la D'Addario si fermarono a palazzo Grazioli. Non ricordo se la D'Addario mi disse qualcosa in quella circostanza ( ... )" 4.9.2.2. .. .di Clarissa CAMPIRONI In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Clarissa CAMPIRONI, in merito al suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 300): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco." D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché? R.: "Ho conosciuto Gianpaolo Tarantini tramite un mio amico Peter Faraone che mi conosce da quando avevo 16 anni quindi sa che tipo di persona sono e quali siano le mie ambizioni. Peter Faraone si occupa di pubbliche relazioni. Ad ottobre 2008 mi arriva una sua chiamata con la quale mi propone di partecipare ad una cena a Roma che si sarrebbe tenuta alla presenza del Presidente Berlusconi. Pertanto, sono stata presentata da Peter Faraone a Gianpaolo Tarantini con lo scopo di accompagnarlo a questa cena a Roma. Non conosco come Faraone e Tarantini si siano conosciuti ne tantomeno i rapporti tra loro. In realtà ero a conoscenza del fatto che anche Peter Faraone avrebbe dovuto partecipare alla cena in questione poi a causa di improvvisi impegni sopravvenuti non specificatimi, Faraone non vi partecipò tanto che io fui messa in contatto diretto con Gianpaolo Tarantini. Credo che fu quest'ultimo stesso a chiamarmi ed a invitarmi alla cena. Concordammo con Gianpaolo Tarantini la data e l'ora di partenza, fu lui a pagare i biglietti aerei ed a comunicarmi i codici necessari per l'imbarco. Partii da Milano da sola e giunta a Roma fui indirizzata da Gianpaolo Tarantini presso l'Hotel Valadier dove era stata prenotata una camera per me a nome di Tarantini stesso. Rimasi li tutto il pomeriggio a fare diverse telefonate. Ricordo che chiamai anche mia madre che era al corrente di tutto. Nel tardo pomeriggio fui invitata da Gianpaolo Tarantini a prendere un aperitivo all'Hotel De Russie. L'occasione fu buona per conoscerlo e per chiacchierare su quali siano le mie ambizioni professionali a cui ambisco. Nel corso di tale incontro Tarantini mi disse che la cena di quella sera si sarebbe tenuta a Palazzo Grasioli alla presenza del Presidente del Consiglio. Mi fu presentato come un evento e mi fu illustrata quella che-è la figura del Presidente, specificando di avere rapporti lavorativi con lo stesso. Gianpaolo prima di lasciarmi andar via mi suggerì soltanto di non indossare tacchi alti. All'orario convenuto scesi in quella che credo essere la hall dell'Hotel Valadier, ove notai la presenza di una ragazza piccolina mora che da come era vestita mi diede l'idea di essere anch'essa in attesa di partecipare alla cena di Palazzo Grazioli. Arrivò Dino, collaboratore di Gianpaolo Tarantini, con un'auto di colore scuro, che agevolò la nostra salita in auto. Non partimmo subito perché dopo qualche attimo sopraggiunse una terza ragazza bionda che successivamente ho appreso dai giornali essere Patrizia D'Addario. Dino quindi ci accompagnò a Palazzo Grazioli. ( .... ) Giungemmo in un salone dove, seduti su un divano, vi erano Gianpaolo Tarantini e Silvio Berlusconi che alla nostra vista si alzarono per salutarci. Tarantini in questa circostanza presentò tutte noi al Presidente. Dopo i convenevoli di rito ci sedemmo a tavola per la cena e ricordo che Tarantini prese posto tra me e la D'Addario, mentre il Presidente Berlusconi sedette di fronte alla D'Addario. Nel corso della serata notai, perché mi fu evidente, un tentativo di corteggiamento posto in essere dalla D'Addario nei confronti del Presidente Berlusconi poiché risultò palese che ne Pagina 75 di 269 ricercasse le attenzioni. La cena non è finita particolarmente tardi perché il Presidente aveva un impegno istituzionale il mattino seguente quindi io accompagnata sempre da Dino ritornai al Valadier intorno alla mezzanotte. Con me fece ritorno al Valadier la ragazza bruna piccolina di cui vi ho detto in precedenza. ( ... ). La D'Addario non mi ha accennato in nessun modo dove avesse passato la notte ne io le feci alcuna domanda al riguardo. Dopo la colazione incontrai nuovamente Gianpaolo Tarantini al De Russie e dopo una breve chiacchierata avente ad oggetto la serata precedente fui accompagnata da Dino all'aeroporto. Dino in questa circostanza accompagnò anche la D'Addario", D: Ha mai preteso ovvero ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI ovvero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione al ricevimento in narrazione? R: "No, assolutamente." 4.9.2.3. . .... di Patrizia D'ADDARIO In data 08.06.2009, sentita come persona informata sui fatti, Patrizia D'ADDARIO, in merito al suddetto episodio, riferiva particolari, in verità, non totalmente corrispondenti al dato emerso dalle intercettazioni telefoniche e sin qui esposto (Vds. Ali. 301): "conosco un Gianpaolo di Bari che si occupa di sanità e che spesso è a Roma. Ho conosciuto Gianpaolo quasi un anno fa, anzi preciso ottobre o novembre 2008, in quanto presentatomi da un altro mio amico che si chiama Massimo che si occupa delle stesse cose, come mi è stato detto. ( ... ). Ricordo che fin da ottobre del 2008 mi chiese di andare a Roma. Se non ricordo male, su sua richiesta sono andata tre volte a Roma. (. ... ) Quella volta, e le volte successive, sono andata e tornata da Roma in aereo. In tutte le predette circostanze io ho avuto dei biglietti prepagati cheho trovato in aeroporto. Il primo dei tre viaggi l'ho fatto utilizzando un biglietto aereo acquistato da Massimo, l'amico di Gianpaolo, in un'agenzia sita in via Piccinni, di fronte al Bar Aida. In tale circostanza, la richiesta di andare a Roma mi fu fatta congiuntamente da Massimo e da Gianpaolo. Quanto alle volte successive, la richiesta mi è stata fatta solo da Gianpaolo telefonicamente. Una volta giunta a Roma, in tutte le circostanze anzidette, seguendo le istruzioni datemi da Gianpaolo ho preso un taxi, sono andata in un albergo che si trova in via Margutta, e comunque alle spalle dell'albergo dove alloggiavano abitualmente Gianpaolo e alcuni suoi amici e collaboratori, tra i quali ricordo Tommaso Buti, e che si trova poco prima di Piazza del Popolo (. .. ) nell'albergo dove ho alloggiato in quella prima circostanza e nell'hotel Valadier dove ho alloggiato in altre circostanze ho trovato prenotato a nome MASTROMARCO. Nondimeno, in tutte le stesse circostanze io sono stata registrata a mio nome. Le stanze erano già pagate. ( ... ) Una volta sistemata in albergo venivo presa dal collaboratore di Gianpaolo ed accompagnata nell'hotel dove vi era Giampaolo ad attendermi. In quella prima circostanza, Gianpaolo mi disse che avrei dovuto incontrare, a Palazzo Grazioli; Silvio BERLUSCONI per una cena. Ci recammo, pertanto, ·con l'autista personale di Gianpaolo e Gianpaolo all'interno di Palazzo Grazioli. lo mi trovavo sul sedile posteriore con altre due ragazze, una delle quali ho conosciuto quella sera in albergo. Gianpaolo era seduto davanti, accanto al conducente. Prima di entrare, Gianpaolo ci ha raccomandato di chiudere i finestrini per evitare i fotografi. Una volta dentro, il Presidente BERLUSCONI, che aveva già ricevuto da Gianpaolo le informazioni su di me, si è interessato alla mia persona, subito, facendomi di seguito sedere di fronte a lui. Il Presidente, ogni tanto, chiamava Gianpaolo perché mi convincesse a rimanere con lui oltre la cena. Gianpaolo mi chiese di rimanere, ma io rifiutai. A richiesta del Pagina 76 di 269 Presidente, io dissi di chiamarmi Alessia o Alessandra. Quella sera, nonostante le pressioni di Gianpaolo e del Presidente, me ne volli andare. Nel corso del tragitto da Palazzo Grazioli all'albergo, Gianpaolo mi rimproverò dicendomi di aver sbagliato a non accettare la proposta del Presidente. Gianpaolo, in quella circostanza, mi disse che il Presidente mi avrebbe ricompensato. Prima di partire per Roma avevo detto a Gianpaolo che il mio compenso per la sola partecipazione alla cena era di 2.000,00 euro. Lui disse che il prezzo era troppo elevato, ma io evidenziai che come lui aveva anticipato la cena era con persone importanti, sicchè volevo essere ricompensata. Massimo mi disse, tuttavia, che a retribuirmi ci avrebbero pensato le persone importanti o con regali o con favori. Tuttavia devo precisare che una volta giunta a Roma e convocata da Gianpaolo, gli dissi che volevo essere ricompensata per la mia trasferta romana e lui mi dette 1.000,00 euro, aggiungendo che mi avrebbe dato altro denaro, cosa, questa che non fece perché si arrabbiò con me non essendomi fermata a Palazzo Grazioli ( ... )Gianpaolo, una terza volta, avrebbe voluto che io ritornassi a Roma sempre dal Presidente ma io rifiutai anche perché la promessa fattami non era stata mantenuta ( ... )". 4.9.3. Uso di documento falso da parte di Patrizia D'ADDARIO A margine della vicenda si deve segnalare che il soggiorno presso l'Hotel Manfredi di Roma, nella notte fra i 16 e il 17 ottobre 2008, emerso dall'attività di intercettazione telefonica (cfr. prog. 40808 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 302), non trova corrispondenza nella documentazione acquisita presso l'albergo. Precisamente: ../ dalla documentazione acquisita presso l'albergo emergeva che TARANTINI aveva pagato il pernottamento tra il 16 e 17 ottobre 2008 a tale Rita GIANNOTTI, carta d'identità n. AH9085723, sconosciuta agli atti, e Clarissa CAMPIRONI (Vds Ali. 303); ../ dai preliminari accertamenti sui dati anagrafici (data di nascita 28.03.1976) annotati sulla scheda di notificazione esibita dall'hotel Manfredi (Vds Ali. 304), peraltro, a firma della Rita GIANNOTTI, emergeva che: a. esisteva realmente una Rita GIANNOTTI, nata a Bologna il 28.03.1976 ed ivi residente, via Mazzini nr. 95/04, irnprendltrice (Vds Ali. 305); b. la carta d'identità AH9085723 risultava emessa nei confronti di Luigi ROMA, nato il 02.01.1966 a Bari e residente a Valenzano (BA), via Leuzzi nr. 20/A (Vds Ali. 306), pregiudicato. c. con lo stesso numero di carta d'identità risultava aver pernotatto presso l'hotel Europa di Foggia in data 22.12.2004 tale AMODEI Michela, nata il 28.09.1977 a Milano, awocato. d. Rita GIAN NOTTI in diverse date, aveva alloggiato presso l'hotel Atleti Virgilio di Canosa di Puglia, sempre accompagnata da diversi soggetti di sesso maschile. I Atteso quanto sopra è verosimile che Patrizia D'ADDARIO, escort barese, in occasione del pernottamento presso l'hotel Manfredi di Roma, abbia utilizzato una carta d'identità falsa, come probabilmente aveva fatto nei casi indicati ai punti sub c. e sub d .. Pagina 77 di 269 4.10. SERATA DEL 21 OTTOBRE 2008 La successiva serata veniva organizzata per il 21.10.2008. TARANTINI si attivava per trovare volti nuovi da portare a cena a Palazzo Grazioli awalendosi dell'aiuto di Letizia FILIPPI, che TARANTINI aveva incontrato a casa del Presidente BERLUSCONI in occasione della serata del 16.10.2008. In tale ambito, è opportuno preliminarmente mettere in risalto un aspetto sallente del profilo della ragazza (tracciato dall'attività di intercettazione telefonica), alla ricerca continua di aiuti economici, disposta a concedere favori sessuali a pagamento o in cambio di altre utilità. Infatti: • in data 17.10.2008, nel corso di una telefonata, l'apprezzamento rivolto dal TARANTINI alle prestazioni sessuali offerte dalla FILIPPI veniva annotato dall'interlocutore con la considerazione che erano però a pagamento " .. e lo so si frega anche più di mille euro però" (prog. 41139 del RIT 1337/08); • in data 22.10.2008, alle ore 12:49, Letizia FILIPPI rappresentava al TARANTINI, in partenza per l'estero, di dover far fronte ad alcune scadenze di pagamento: " ... oddio Gianpi a me scade la bolletta del telefono", "1.200 euro, più 350 euro di bollo per la mini ..... sono 1.500 ..... ". (prog. 8380 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 307); • in data 03.11.2008, alle ore 14:31, Letizia F=ILlPPI rappresentava a Gianpaolo di -avere il bisogno (economico) di realizzare: " .... ti devo dire una cosa ... ma bisogna andare lì anche, cioè capisci? per forza!" (prog. 8858 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 308); Necessità economiche confermate da una successiva telefonata, delle ore 15:49, in cui la ragazza riferiva allo stesso TARANTINI di avere urgenza di contanti: "amore mercoledì amò mi devi salvare il culo perchè io ho bisogno di contanti" (prog. 8870 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 309); • in data 12.11.2008 a TARANTINI che chiedeva di avere con lei un incontro sessuale replicava con la richiesta di regali "senti che mi regali" e di desiderare alcuni oggetti "io voglio comprare delle cose': cosa che Gianpaolo prometteva di fare "dai vieni qua ... te li do io" (prog. 9656 del RIT 1340/08) • in data 25.11.2008, alle ore 14.30, era TARANTINI a richiedere una prestazione sessuale alla ragazza (prog. 10453 del RIT 1340/08), che si evinceva essere a . pagamento sulla base di un successivo SMS, delle ore 14.33, che Letizia FILIPPI inviava all'imprenditiore barese: "Prepara i regali ... " (prog. 10455 del RIT 1340/08); • in data 10.02.2009, alle ore 22:07, Gianpaolo TARANTINI contattava Francesca LANA, che gli rìteriva quello che le aveva proposto Letizia FILlPPI,: "ieri mi ha chiamato Letizia ... ma è impazzita? Cioè io gli voglio bene, lo sai ti giuro, Letizia ..... perchè mi hafatto tutto un discorso ... che dobbiamo fare ... dobbiamo buttarci in due perché solo in due si ottengono ..... tutta una cosa .... io le ho detto «Letizia io domani c'ho l'esame ... all'una di notte. .. fammi ripassare» ... no perché Franci ho escogitato un piano ... allora se noi andiamo in due .... ho detto va bene innanzitutto poi ne parliamo quando ci vediamo dal vivo gli ho detto .... .lei ha detto «<dobbiamo cambiare la nostra vita» ma non so se stava fuori Pagina 78 di 269 eh ... tutti questi discorsi strani.. .. perchè glielo dobbiamo dire a Gianpaolo .. hai visto poi lei parla tutta un po' burina ..... glielo dobbiamo dire a Gianpaolo che ci deve cambiare qua bisogna ..• bisogna fare che ci porta la insieme, bisogna fare i giochini insieme .... ". (prog. 383 del RIT 51/09 - Vds AlI. 310). " che potrebbe spiegare in parte, come si vedrà più avanti anche la sua intraprendenza nel collaborare il TARANTINI nell'opera di reclutamento delle ragazze da portare. a Palazzo Grazioli in occasione dell'incontro del 21 ottobre. La FILIPPI invitava Maria Josefa DE BRITO RAMOS82, detta Mary, che, su richiesta della stessa FILIPPI, individuava come ulteriori invitate Donatella MARRAZZA83 e Maria Stella NOVARIN084 in arte Stella Jean. La FILIPPI, che sarebbe dovuta intervenire insieme a tale Licia, all'ultimo momento non partecipava. Le intercettazioni telefoniche non consentivano di determinare se alcuna delle ragazze intervenute avesse poi trascorso la notte a Palazzo Grazioli. Per meglio delineare le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Maria Josefa DE BRITO RAMOS, Donatella MARRAZZA e Maria Stella NOVARINO, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, in concorso con Letizia FILIPPI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ../ In data 17.10.2008, alle ore 14:44, Letizia FILIPPI, utilizzando l'utenza cellulare di Gianpaolo TARANTINI, contattava la sua amica Mary, alla quale, dopo averle rivolto l'invito a partecipare ad una cena a casa del Presidente BERLUSCONI, accompagnata da un'altra amica, faceva intendere con uno scambio di battutte dal senso difficilmente equivocabile che non avrebbe trascorso la notte con il Presidente BERLUSCONI, atteso che per quello avrebbero proweduto lei e tale Licia " ... stasera tanto niente, sicuramente ci sono io con Licia .... ". In tal senso, sono significative, ai fini della rilevanza penale della condotta di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione ascrivibile alla FILIPPI, le indicazioni impartite alla DE BRITO sul comportamento che avrebbe dovuto tenere in serata " .. prima una cena di presentazione e poi vede lui un attimo con calma, poi bisogna anche interagire", cc ••• stasera intanto fai una cena, conosci, parli, come ho fatto io ieri ... "," .... mi raccomando, figa, nove e un quarto, noi diciamo che ci conosciamo, che siamo amiche io e te, che anche Gianpaolo è nostro amico, come se lo conoscessi già però Gianpaolo, non dire che non lo conosci ... ", su come si sarebbe dovuta vestire " ... amò un vestitino semplice, nero corto, figa Mary come sai fare tu" e sulle caratteristiche fisiche dell'ulteriore ragazza che la DE BRITO avrebbe dovuto portare a Palazzo Grazioli " .... se 'hai un' tai ""fi lt 'l ç;" c al un amica por. a a..., ... ga, a a come me, magra noceto a ... J tga . In dettaglio, questo lo scambio di battute: FILIPPI "Mary sono Letizia, senti ti ricordi ieri sera dove dovevo andare; no?", " ... vuoi venire stasera te a cena con la tua amica?", DE BRITO: " .... no, ma la mia amica niente eh? La mia amica", FILIPPI: " .... no, no ma 82 nata a Capo Verde in data 08.12.1973 e residente a Roma in via Alessandro Fleming nr. 110; 83 nata a Agropoli (SA) in data 13.03.1974 e residente a Capaccio (SA) in via Magna Grecia nr. 943; 84 nata a Roma in data 17.06.1979 ed lvi residente in via Giulio Aristide Sartorio nr. 40; Pagina 79 di 269 neanche tu vediamo un attimo con calma, prima una cena di presentazione e poi vede lui un attimo con calma, poi bisogna anche interagire ", DE BRITO: "ma lei non la posso portare, eh", FILIPPI: "Ok vieni tu allora ... però stasera tanto niente, sicuramente ci sono io con Licia, però stasera intanto fai una cena conosci parli come ho fatto io ieri e se hai un'amica portala .... ", DE BRITO: "no, adesso in questo momento non c'ho ... " FILIPPI: "figa .... alta come me magra nocciola figa", DE BRITO: "eh, a che ora?" FILIPPI: "alle nove devi venire all'Hotel De Russie, chiamare questo numero che ti è apparso e viene il mio amico Gianpaolo a prenderti con l'autista e ti porta lui da noi ", " mi raccomando, figa, nove e un quarto, noi diciamo che ci conosciamo, che siamo amiche io e te, che anche Gianpaolo è nostro amico, come se lo conoscessi già però Gianpaolo, non dire che non lo conosci, amò un vestitino semplice nero corto, figa Mary come sai fare tu, ciao" (prog. 41115 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 311) . ../ Altrettanto eloquente la conversazione del 20.10.2008, ore 17: 16, nel corso della quale la FILIPPI, usando un linguaggio allusivo (ragazze = investitori), garantiva all'amico Gianpaolo di avere già reclutato ragazze rispondenti alle caratteristiche fisiche richieste espressamente'" dall'uomo: " .... comunque ho già due ... tre persone interessate a venire a vedere il piano d'attacco della situa ...... del business", "quindi come mi hai detto .... (incomprensibile) .... degli investitori non troppo esagerati, come mi hai detto, quindi tutto a posto " (prog. 8230 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 312) . ../ In data 21.10.2008, alle ore 17:12, Gianpaolo TARANTINI comunicava a Silvio BERLUSCONI che avrebbero partecipato alla cena Letizia FILIPPI e altre due amiche che si sarebbero fermate per la notte: "allora .... io vengo sicuro con questa Letizia e queste due amiche che sono certo che poi si fermerebbero anche" (prog. 8298 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 313). Alle ore 18:16, BERLUSCONI chiedeva a Gianpaolo TARANTINI quali fossero le ragazze che avrebbe portato a casa sua in serata, esprimendo in merito le sue preferenze sulle donne da invitare, ricordando al suo interlocutore che doveva trattarsi di persone riservate: BERLUSCONI: "chi pensavi tu che era libera?", TARANTINI: "allora Barbara è sicuramente libera, mi ha chiamato sessanta volte", " .... poi c'era quella Letizia, però senza Licia .... ", BERLUSCONI: " .. eh ma a me non piace .. però non mi piace proprio ... no ma senti un po', purtroppo Barbara però, se viene Barbara io con Carolina sono bloccato, eh? Non va bene Barbara ... " BERLUSCONI: " ... ma devono essere .... devono essere .... ", TARANTINI:" ... e lo so, il problema è quello .... non sì, sì, ma tranquillo, ora le vedo prima, ci parlo di persona" .. (prog. 8308 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 314). Alle ore 18:18, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Letizia FILIPPiche il Presidente non gradiva la presenza dell'amica Licia. La FILIPPI, pertanto, decideva di non prender parte anche lei alla serata, motivo per cui TARANTINI si faceva dettare i numeri di telefono delle amiche in modo da prendere accordi diretti86 per incontrarsi in serata (prog. 8309 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 315). 85 E' verosimile che la FILIPPI sia stata indottrinata dal TARANTINI già in occasione dell'incontro avvenuto al De Russie in data 17.10.2008. 86 Alle ore 18:22, Gianpaolo TARANTINI contattava la DE BRITO per confermare l'invito a cena prevista per la serata (prog. 8310 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 316). Alle ore 18:32, Mary DE BRITO contattava Gianpaolo TARANTINI per chiedere se avesse potuto portare un'altra amica. Il TARANTINI acconsentiva e le dava indicazioni sul tipo di abbigliamento da indossare (prog. 8313 del RIT 1340/08). Pagina 80 di 269 Venute meno Letizia e Licia TARANTINI si metteva alla ricerca di altri nomi. Alle ore 18:25 si rivolgeva all'amico Massimiliano VERDOSCIA, che gli indicava un paio di ragazze: " ... chi abbiamo? Eh te l'ho detto ti posso dare quel numero la .... di quella mia amica Laura .... Alessia", per cui, comunque, TARANTINI chiedeva conferma all'amico della loro attitudine a prostituirsi: " .... ma è troia?" (prog. 42726 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 317). Alle ore 18:32, Massimiliano VERDOSCIA rettificava la precedente segnalazione perché non era riuscito a parlare con l'amica Alessia, alché TARANTINI insisteva per chiamare un'altra ragazza con cui, per indurla a partecipare, doveva essere esplicito sul da farsi: " ... chiama Valeria dai .... diglielo proprio ... dì.. vuoi andare a casa diiii •. " (prog. 42733 del RIT 13,37/08 - Vds Ali. 318). Ma anche Valeria era indisponibile perché a Milano (conversazione delle ore 18:46, prog. 42745 del RIT 1337/08). Alle ore 18:45, Mary De Brito chiedeva a Gianpaolo TARANTINI se avesse potuto portare una terza amica. Gianpaolo TARANTINI acconsentiva, non prima di essersi raccomandato che fossero ''persone fidate" e di essersi sincerato delle cartaUeristiche fisiche delle stesse: TARANTINI: "va bene l'importante che siano persone fidate, Mary", " .... senti, come sono queste tue amiche?", DE BRITO: "io sono mulatta, la mia amica e l'altra pure", TARANTINI: "di te mi ha detto Letizia che sei molto carina", DE BRITO: "pure le mie amiche sono tutte e due molto carine, una mora, l'altra mulatta con i capelli castani, belle ragazze comunque" (prog. 8317 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 319). Dopo aver comunicato, come richiesto, i nomi delle ragazze che avrebbero partecipato alla cena "mary de brito, stella schan, donatella marrazza. Ciao" (prog. 8321 delle ore 19.06 del RIT 1340/08), la DE BRITO e le sue amiche si incontravano con TARANTINI all'hotel De Russie alle 21.00 circa per poi andare insieme a Palazzo Grazioli (prog. 8328 delile ore 20.57 del RIT 1340/08) . ../ In data 22.10.2008, alle ore 12:43, Letizia FILIPPI contattava Gianpaolo TARANTINI per sapere se avesse fatto fare bella figura con il Presidente grazie alle ragazze che gli aveva procurato: FILIPPI: "mi dici come è andata ieri sera, ti ho fatto fare bella figura?", TARANTINI" ... bella, bene ... però quelle non sono il suo genere", "si bella figura .... d'immagine, perché carine, simpatiche, allegre, però .. ", FILIPPI: "mie amiche che pretendi, no vabbè comunque sia io ..... ieri sera mi haifatto saltare il mio .... io chefaccio guardo?", " .. io se tu chiami...ieri sera dovevamo andare noi, invece lui non l'ha chiamata a lei". Gianpaolo TARANTINI ribadiva che i programmi erano cambiati all'ultim'ora perché il Presidente aveva preferito non invitare la sua amica Licia "ti ho già detto che non la voleva lei, mi ha già detto «cl.etisia si, ma Licia no!" , per cui la FILIPPI precisava che aveva preferito anche lei non partecipare per evitare di essere coinvolta nel dopocena insieme a ragazze con cui non aveva intimità " .... amò se poi dopo a lui gliè piglia io mi vergogno con altre ragazze, così invece con Licia sono più in confidenza ... " (prog. 8377 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 320). Pagina 81 di 269 4.10.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.10.1.1 ..... di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): ( ... ) in data 21.10.2008 ricordo di essermi recato a Palazzo Grazioii insieme a Mary De Brito, Stella Schan e Donatella Marazza, tre mie amiche conosciute per il tramite di un'altra mia amica. Si trattò di una semplice cena ed io non ho retribuito alcuna delle tre ( ... ) 4.10.1.2 ..... di Mary DE BRITO RAMOS In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Mary DE BRITO RAMOS, in merito al suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 321): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco." D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché? R.: "L'ho conosciuto a settembre o ottobre 2008 all'Hotel de Russie di Roma, me lo presentò una mia amica di nome Letizia Filippi, allorquando ci recammo nel predetto albergo per consumare un aperitivo." D.: Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare a delle cene, ricevimenti o feste? R: "Si mi invitò, nello stesso periodo, a partecipare ad una cena che si sarebbe dovuta tenere a Palazzo Grazioli a casa del Presidente del Consiglio. Accettai l'invito e siccome non volevo andare da sola chiesi se potevo invitare delle mie amiche. Gianpaolo acconsentì quindi mi recai a Palazzo Grazioli insieme a Stella Iean e Donatella Marrazza:" D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tali incontri da TARANTINI owero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione a tali cene? R: "No, assolutamente." D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta e/o dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi sessualmente? R: "No." D: Glielo ha mai fatto intendere? R: "No." 4.10.1.3 .... di Maria STELLA NOVARINO In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Maria Stella NOVARINO, in merito al suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 322): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco". D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché? R.: "L'ho conosciuto ad ottobre 2008 all'Hotel de Russie di Roma, me lo presentò una mia amica di nome Mary De Brito." Pagina 82 di 269 D.: Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare a delle cene, ricevimenti o feste? R: "Si in un due occasioni. La prima non fui invitata direttamente dal TARANTINIma dalla mia amica Mary De Brito, la seconda volta invece fu lui ad invitarmi. In entrambi le occasioni andammo ad una cena a Palazzo Grazioli a casa del Presidente del Consiglio." D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tali incontri da TARANTINI owero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione a tali cene? R: "No, assolutamente." D: Come si svolsero le due cene a Palazzo Grazioli? R: "Due cene normali, dove si mangiò, si ballò e poi verso l'una circa andammo via." D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta e/o dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi sessualmente? R: "No." D: Glielo ha mai fatto intendere? R: "No." Pagina 83 di 269 4.11. SERATA DEL 4 NOVEMBRE 2008 In occasione della serata del 04.11.2008 a Palazzo Grazioli, inizialmente programmata per il 30.10.2008, Gianpaolo TARANTINI, attivatosi, come suo solito, per reperire giovani donne da cui farsi accompagnare, si avvaleva dell'aìuto'" degli amici Pierluigi FARAONE e Salvatore CASTELLANETA, sulla cui personalità e, in particolare, sul cui interesse a reclutare e favorire la prostituzione di giovani donne - in concorso con TARANTINI - si è già accennato (cfr. rispettivamente § 4.3.e § 4.5.). In tale nuovo contesto non facevano altro che confermare il loro ruolo e quanto già messo in evidenza sulla loro personalità. FARAONE lo metteva in contatto con Luciana FRANCIOLI DE FREITAS88. CASTELLANETA lo faceva incontrare con Lucia ROSSINI89, la cui attitudine a rendere prestazioni sessuali a pagamento emergeva abbastanza chiaramente nel corso di alcune conversazìonl" telefoniche, la prima con TARANTINI: ROSSINI" eh, vabbè, il cristiano però deve pagare .... cioè .... cioè Gianpà ..... amico e buono .. ;però voglio dire, cioè io in questi due giorni mi sono perso minimo 800 euro, te lo dico proprio chiaramente, perché io in genere faccio tre comp ... appuntamenti al giorno, quindi .... a 200 l'uno, vedi tu ". "si in genere io prendo 200!",(prog. 9211 del RIT 1340/08- Vds Ali. 323), la seconda con VERDOSCIA: ROSSINI "Massimo a me mi pagano se io devo venire da te ... " (prog. 43059 del RIT 1342/08 - Vds Ali. 324). Per il differimento della serata al 04.11.2008 veniva meno, per impegni di lavoro, la FRANCIOLI DE FREITAS, che TARANTINI sostituiva con la partecipazione della già nota escort barese Patrizia D'ADDARIO e di un'amica di questa, da lei segnalata all'imprenditore barese, tale Barbara MONTEREALE91, che, contrariamente a quanto da lei sostenuto, in occasione della sua escussione come persona informata sui fatti, ''perché mi ha invitato ad una cena ... io come lavoro faccio la ragazza ... faccio immagine di lavoro proprio", "il mio lavoro consiste proprio nell'immagine, che si tratti di una conferenza o che si tratti di una chiacchierata o di una cena, di quello che sia" (cfr. § 4.11.2.3.), era una ragazza disponibile anche ad offrire prestazioni sessuali a pagamento. Ciò si evince dall'episodio compendiato al successivo § 4.24. e da altre conversazioni telefoniche, tra cui quella abbastanza eloquente, relativa al reclutamento attuato da TARANTINI in occasione della serata organizzata il 06.01.2009 a Villa Certosa, in B7 Si rivolgeva anche ad un altro amico imprenditore, Gianpaolo NAPPI, nato a Napoli in data 01.01.1977 e residente a Milano in via Giorgio Washington nr. 2, "senti Nappi.. .. che c'hai tu di belle, giovani, che devo portare a Roma da quell'amico mio?",che gli segnalava tale Lara, identificata in Lara cANTERI (nata a Treviso in data 13.09.1984 e residente a Roncade (TV) in via Vittorio Veneto nr. 7), sulla cui disponibilità a prestare favori sessuali il TARANTINI si sincerava subito "senti ma com'è facile?", NAPPI: "Si, si questa si!" (prog. 8522 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 325).Per motivi non noti la ragazza non partecipava all'incontro. BB nata in Brasile in data 28.09.1971 e residente a Milano in via Carlo Goldoni nr. 61; . B9 nata a Bari in data 10.04.1984 e residente a Modugno (BA) in via Sardegna nr. 27; 90 Si può anche fare rinvio ad una conversazione del 04.11.2008, delle ore 20:14, nel corso della quale Dino MASTROMARcO riferiva a Claudio TARANTINI che sia lui che il fratello Gianpaolo avevano avuto un rapporto sessuale con Lucia ROSSINI (prog. 41775 del RIT 1343/08). 91 nata a Triggiano (BA) in data 17.01.1986 e residente a Bitetto (BA) in via Rossini nr. 1. Per quanto di interesse investigativo si segnala che all'epoca dei fatti la donna aveva una relazione sentimentale con Radames PARISI, pregiudicato per reati di mafia, affiliato del Clan PARISI di BARI. Pagina 84 di 269 Sardegna: "va bene, ma come sarebbe ilfatto? io come vengo, tu mi dai mille, se succede o non succede!" (prog. 14175 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 326, cfr. § 4.18). Per maggiore chiarezza sul punto si citano anche: • una confidenza della MONTEREALE fatta alla D'ADDARIO nel corso di una telefonata registrata da quest'ultima, in cui si lamenta di aver dovuto accompagnare un cliente in un locale per scambisti, commentando così l'esperienza: "ovviamente non ho fatto niente io nel locale di scambisti, però ... c'è proprio vedi la gente è pazza, eh, bisogna stare attenti", "per il lavoro nostro c'è da avere paura" (trascrizione - File "cassetta 1 -Iato A - Vds. Ali. 327); • un passaggio delle spontanee dichiarazioni di Patrizia D'ADDARIO del 22.06.2009, in cui la donna ha voluto precisare che anche la sua amica era una escort: "Barbara MONTEREALE è un escort ed io questo non l'ho detto, per tutelare la sua bambina, perché .... ma siccome lei mi sta infangando su tutti i giornali possibili.. .. " (Vds. Ali. 328). Trascorreva la notte a Palazzo Grazioli in compagnia del Presidente BERLUSCONI Patrizia D'ADDARIO. A differenza di quanto le aveva anticipato TARANTINI, così come emerso da una conversazione tra i due registrata dalla D'ADDARIO [TARANTINI "Andiamo lì, poi se lui decide rimani lì oppure torni in albergo", D'ADDARIO: "ed i mille della serata?" TARANTINI: "Si, i mille ora già te li do io ... ~", " ... e poi se non rimani con lui se rimani con lui ti fa il regalo solo lui ", "quindi se tu rimani con lui poi lui ti dà i i conti suoi e ..... appena entri lo sai già se ", "ovviamente aspetta che te li dà lui poi i soldi", "aspetta che te li dà lui, non andare a chiederglieli", " ..... se tu rimani domani mattina quello ti dirà: <<Aspetta che ti faccio un regalo, facciamo colazione insieme»; ti darà la busta" (trascrizione file audio "02 - A" - Vds. cit. Ali. 197)], la predetta non riceveva alcuna "busta" dal Presidente, ma, come emerso dall'attività di intercettazione telefonica, la promessa di un suo interessamento per sbloccare il cantiere di un'opera edilizia che la donna stava completando a Bari92: D'ADDARIO: " .... niente busta però", TARANTINI: "veramente?", D'ADDARIO: "Giuro! Come mai, tu mi avevi detto che c'era una busta?", TARANTINI: "bho .... vabbè", D'ADDARIO: "mi hafatto un regalino ... non so una tartarughina.", " ... e poi mi ha fatto una promessa .... ", "che ... vabbè, te lo posso dire tanto ... tu sei la guardia di tutto", " ... mi ha detto che mi mandava gente sul cantiere, l'ha detto lui quindi ci devo credere?"(prog. 9100 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 329). Aspetto questo che emergeva anche da uno scambio di battute con il TARANTINI, registrate dalla donna all'indomani della notte trascorsa in compagnia del Presidente BERLUSCONI: T~RANTI,NI: " ... mi dispiace che non hai preso niente, però guarda 92 Si trattava di un terreno di periferia, su cui il padre della D'Addario sin dagli anni Settanta aveva avviato un cantiere per opera edilizia, a cui poi la figlia, ereditando, aveva deciso di cambiare destinazione d'uso (un residence), richiedendo nuovi nuovi permessi, mai concessi. L'intervento si era bloccato perché il progetto non era in sintonia con il piano regolatore. Cantiere che nel giugno del 2010 veniva sbloccato, con la concessione dei prescritti permessi a cura della Ripartzione urbanistica del Comune di Bari (fonte "II Giornale" online de/25.6.2010). Pagina 85 di 269 che è la prima volta che succede, io avrò portato .... cento donne!"; D'ADDARIO: "E' vero? E come mai a tutte le buste", TARANTINI: "Però non ha mai detto a nessuno «Ti do una mano», mai", "cioè, o le fa lavorare in televisione", "ma mai, mai!", D'ADDARIO: "Beh, a tutte ha lasciato la busta!", TARANTINI: ''A tutte!", D'ADDARIO: "Cinquemila euro?", TARANTINI: "a chi 5, a chi lO, a chi tre, a chi 15, a chi 20, a chi gli ha regalato la macchina ... ", D'ADDARIO: "Eh, speriamo che mantiene la promessa, io gli ho parlato ... ", " .. lui mi ha chiesto del cantiere ed io gli ho detto .... ", "Gli ho parlato del cantiere e lui mi ha detto «Ti mando»", "«Ti mando io qualcuno» mi ha detto" (trascrizione microcassetta n. 4 -Iato A - Vds Ali. 330). Impegno . che il Presidente BERLUSCONI non aveva però mantenuto nei tempi evidentemente attesi "no a me essere preso in giro da Berlusconi non mi va", tanto che la D'ADDARIO, a dicembre riferiva a TARANTINI di voler essere compensata per la prestazione sessuale "io sono andata a letto con lui gratis" resa a Palazzo Grazioli (prog. 11116 del 01.12.2008 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 331). La richiesta di denaro, che con il passare del tempo diventava sempre più pressante ''però, tu sai che c'è quella cifra che io sinceramente qualcuno mi deve dare, sennò mi fai parlare con lui e me la deve dare" (prog. 12750 del 22.12.2008 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 332), veniva soddisfatta il 13 gennaio, corrispondendole, tramite il suo autista Berardino MASTROMARCO, la somma di euro 1.000, come emergeva da una conversazione registrata in ambientale nell'auto di TARANTINI con il suo autista MASTROMARCO: TARANTINI: "vai in centro mi ha chiamato ... devi parlare con Alessia ... " MASTROMARCO: "che vuole Alessia?" TARANTINI: "i soldi dove stanno?" MASTROMARCO: "sotto. Dove sta questa qui dimmi Gianpaolo?" TARANTINI: "in centro", MASTROMARCO: "non gli dare assai a quella ... quanto gli devi dare?", TARANTINI: "1000 ... no Dino che queste sono pericolose ste puttane" (prog. 5888 e 5890 del RIT 1724/08 (Ambientale BMW) - minuto 21.00 - Vds Ali. 333 e Ali. 334). Dato quest'ultimo che veniva, altresì, confermato dalla conversazione tra la D'ADDARIO e Berardino MASTROMARCO, registrata dalla donna, nel corso della quale l'uomo, delegato dal suo datore di lavoro, corrispondeva alla D'ADDARIO la somma di 1000 euro, verosimilmente in contanti: MASTROMARCO: "Sono andato io a prenderli dalla banca perché Gianpaolo ha delegato me, no?", "D'ADDARIO: "beh, sono passati due mesi, voglio dire .... ", MASTROMARCO: "Tieni questi sono mille euro", D'ADDARIO: "Mille euro? lo ho fatto due giorni aRoma", "Dino, ma io ho perso due giorni, mille euro .... " (trascrizione audio microcassetta n. 5 -Iato A - Vds. Ali. 335) Per meglio delineare le condotte del reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Patrizia D'ADDARIO, Barbara MONTEREALE, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, e di Lucia ROSSINI, in concorso con Salvatore CASTELLANETA, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ../ In data 26.10.2008, alle ore 10:43, Pierluigi FARAONE chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale chiedeva informazioni sul conto di Luciana FRANCIOLl: TARANTINI "si ma chi è questa Luciana che non me la ricordo più", FARAONE: " ... la Pagina 86 di 269 Luciana quella brasiliana quella che ha fatto stranamore, te la ricordi?", " .. .forse la devo sentire oggi o domani, ok? " (prog. 8508 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 336). Alle ore 17:26, Pierluigi FARAONE riferiva a Gianpaolo TARANTINI di aver parlato con la FRANCIOLI che avrebbe potuto chìamare'" per confermarle la partecipazione. Gianpaolo TARANTINI chiedeva maggiori notizie sulla disponibilità della ragazza a partecipare ad un eventuale dopocena: " com'è?", "è tranquillo?", "tranquilla si?", FARAONE: " ... no tranquilla .... cioè non è ... di ha detto è, e ho detto intanto vai a cena ok?", TARANTINI " ... non è tipo Barbara?" (GUERRA - ndr), FARAONE: "non lo so, meno però voglio dire ora deve andare un po' in gioco lui, quindi non lo so, hai capito?" (prog. 8519 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 337) . ../ In data 27.10.2008, alle ore 11:13, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Salvatore CASTELLANETA: "hai chiamato a quella poi per vederla?", CASTELLANETA: "si, si, si quando la vuoi vedere?", TARANTINI: "si chiamala e fammi sapere lei a che ora può ... " (prog. 44289 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 338). La ragazza a cui TARANTINI faceva riferimento era la "Lucia" (ROSSINI - ndr) che CASTELLANETA gli aveva suggerito giusto una settimana prima " .... ti ricordi quella che venne quella volta a casa tua che facemmo quella cena?", " ..... Lucia .... embè, eee ok ho parlato" TARANTINI: " ... ah mbè buono carina!" e CASTELLANETA: " .. molto", TARANTINI: " .. vabbè la settimana prossima quando torno ... " (prog. 42404 del 21.10_.2008, delle oer 11.43 del _RIT 1337/08 - Vds Ali. 339). Alle ore 11 :34, Salvatore CASTELLANETA riferiva a Gianpaolo TARANTINI di aver fissato l'appuntamento con la ragazza: " ... allora alle quattro e un quarto allo studio" (prog. 44309 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 340) . ../ In data 28.10.2008, alle ore 14:12, Gianpaolo TARANTINI chiamava Lucia ROSSINI, la quale, dovendo prendere altri appuntamenti: " ... siccome mi hanno chiesto per domani e dopodomani, allora per .... era per regolarmi, capito?", gli chiedeva di sapere se la cena a Roma fosse stata confermata (prog. 8622 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 341). ,. ../ In data 30.10.2008, alle ore 20:04, Gianpaolo TARANTINI riferiva Luciana FRANCIOLI DE FREITAS che la cena era stata rinviata a data da destinarsi (prog. 8770 del RIT 1340/08) . ../ In data 03.11.2008, alle ore 22:20, tramite SMS, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Pierluigi FARAONE se Luciana FRANCIOLI DE FREITAS fosse ancora a Roma. L'amico gli rispondeva di non saperlo ma che l'avrebbe potuta chiamare. TARANTINI, pertanto, contattava, sempre via SMS, la FRANCIOLI DE FREITAS, reiterandole l'invito a Roma, per cui la ragazza si riservava di dare una risposta il giorno seguente, dal momento che aveva preso altri appuntamenti (prog. 8905-8907-8908-8912-8913-89158916-8919-8921-8922 del RIT 1340/08). 93 Alle ore 18:11, Pierluigi FARAONE inviava a TARANTINI un sms con il numero di telefono di Luciana FRANclOLI DE FREITAS: "Lusiana 3341618803" (prog. 8523 del RIT 1340/08). Il giorno dopo, alle ore 09:58, chiamava Lucìana FRANclOLI DE FREITAS e le chiedeva quando sarebbe arrivata a Roma in modo da prenotarle il biglietto aereo (prog. 8554 del RIT 1340/08). In data 29.10.2008, Alle ore 11 :49, Pierluigi FARAONE si accertava, chiamando Gianpaolo TARANTINI, se Luciana FRANclOLI DE FREITAS avesse accettato di partecipare alla serata (prog. 8661 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 342) Pagina 87 di 269 ./ " giorno seguente, 04.11.2008, TARANTINI apprendeva dalla viva voce della FRANCIOLI DE FREITAS che non sarebbe andata a Roma perché impegnata in un casting, nonostante il tentativo di indurla a rinunciare al provino offrendole una migliore opportunità per la sua carriera professionale: " ... tanto poi te ne fa fare lui diecimila, quindi non ti preoccupare" (prog. 8979 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 343). Vista la defezione dell'ultim'ora, alle ore 13:04, Gianpaolo TARANTINI contattava la già nota Patrizia D'ADDARIO (nota con il nome Alessia), prospettandole la possibilità che lei e una sua amica quella stessa sera potessero partecipare ad una cena a Roma: "senti volevo vedere la tua amica", " ..... volevo conoscere la tua amica ... perché nel caso ve ne venivate stasera a Roma tu e lei",manifestandole la necessità di volerla prima vedere di persona per accertarsi che potesse essere adatta all'occasione "ci sei anche tu, però io nel caso posso vederla prima casomai non va .... "; timore che la D'ADDARIO cercava di fugare rammentandogli che la ragazza era stata già vista dal suo autista DINO, e sulle cui qualità fisiche lei stessa garantiva (prog. 8986 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 344). La conferma della disponibilità della sua amica, Barbara MONTEREALE, veniva data nel corso di una conversazlone'" telefonica del pomeriggio. Alle ore 15:56 veniva definit095 l'invito a Roma, con le indicazioni su cosa indossare per la serata: "tu nel dubbio comunque puoi ventre a Roma? male che vada ti sei fatta una passeggiata" e la D'ADDARIO: "guarda non c'è problema,. l'importante è che tu ... ma la cena per quando è? per domani?", TARANTINI: "per stasera", "l'unica cosa Alessia metti che fa ritardo ...... omissis .. .. ti conviene venire già vestita, magari con un abitino nero" (prog. 9017 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 345). Nel frattempo TARANTINI si era già organizzato per partire in macchina alla volta di Roma in compagnia della ROSSINI che gli chiedeva, a mezzo SMS, conferma dell'abbigliamento da indossare per la serata: "Giampi scusa prima nn potevo parlare, ero a casa coi miei.. .. fammi sapere a ke ora ci vediamo e dove. confermato vestitino nero senza calze? Baci" (prog. 8950 delle ore ore 10:51 del RIT 1340/08). Alle ore 14:15 c'era un altro contatto tra i due nel corso del quale la ROSSINI, dopo avergli chiesto se stesse arrivando, domandava se: " ... ma noi andiamo prima in albergo, poi ci vediamo con il tipo? ", incassando il rimprovero di TARANTINI: "stai zitta .. sto arrivando" (prog. 9000 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 346). In tutto questo vortice di telefonate, appuntamenti e accordi, bisogna evidenziare che il TARANTINI si era mosso senza avere alcuna certezza, che quella sera si potesse organizzare a Palazzo Grazioli una cena con il Presidente del Consiglio. Ciò a rimarcare la sfrontatezza e la disinvoltura con cui il TARANTINI, dopo appena due 94 Alle ore 17:14, Patrizia D'ADDARIO informava Gianpaolo TARANTINI sulla disponibilità dell'amica a recarsi a Roma, pertanto gli comunicava il nominativo, Barbara MONTEREALE, al fine di prenotarle il volo. TARANTINI poi le diceva: "quando arrivi in aeroporto prendi un taxi e chiamami" (prog. 9036 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 347). In data 04.11.2008, alle ore 17:16, TARANTINI prenotava tramite la Transitalia Viaggi i voli per Barbara MONTEREALE (prog. 47349 del RIT 1337/08). 95 Alle ore 17:07, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Patrizia D'ADDARIO se avesse ricevuto i codici dei voli che lo stesso aveva proweduto a prenotarle (prog. 9033 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 348). Alle ore 20:52, Patrizia D'ADDARIO riferiva a Gianpaolo TARANTINI di essere giunta a Roma, lo stesso gli comunicava di recarsi all'Hotel Valadier (prog. 9075 del RIT 1340/08). Pagina 88 di 269 mesi dal primo incontro organizzato a Palazzo Grazioli, riuscisse a organizzare gli incontri. Basti pensare che solo alle 15:29, quando era già in viaggio per Roma, riusciva a parlare con il "padrone di casa", prospettando la possibilità di fargli conoscere quella stessa sera due sue nuove amiche di Bari, e di poter portare a Palazzo Grazioli anche Alessia (rectius Patrizia D'ADDARIO) che lui già conocseva. I due si lasciavano con l'impegno di aggiornarsi in prima serata (prog. 9007 del RIT 1340/08). Ma alle ore 21 :36 era sempre TARANTINI che contattava Silvio BERLUSCONI, il quale, nonostante avesse rappresentato di avere un impegno istituzionale, doveva cedere all'insistenza dell'imprenditore, accordandosi per un incontro in tarda serata (prog. 9081 del RIT 1340/08). L'acme dell'intraprendenza (e dell'impudenza) veniva comunque raggiunto da TARANTINI quando alle 23.08, Silvio BERLUSCONI, concluso l'impegno istituzionale, chiamava l'imprenditore barese, constatando con stupore che i suoi ospiti erano già a Palazzo Graziali e che lo stavano aspettando a tavola. A tal riguardo, rileva anche la circostanza in cui TARANTINI, generalmente attento a evitare che altri si potessero frapporre tra lui e il Presidente BERLUSCONI, faceva rispondere Barbara MONTEREALE, una perfetta sconosciuta per BERLUSCONI, ad una telefonata del Presidente: MONTEREALE: "Pronto!", (TARANTINI Gianpaolo in ambientale dice: "Buonasera", MONTEREALE: "Pronto Presidente?", BERLUSCONI: "Gianpaolo?", MONTEREALE: Gianpaolo?, io sono Barbara non sono Gianpaolo. Presidente noi la stiamo aspettando .... ", BERLUSCONI: "e dove siete?", MONTEREALE: "noi stiamo già.... a tavola", BERLUSCONI: "Da me?", MONTEREALE: "Sil, Manca solo lei ... ", BERLUSCONI: "Sto arrivando" (prog. 9087 del RIT 1340/08 Vds. Ali. 349) . ../ In data 05.11.2008, alle ore 10:18, TARANTINI, come era solitò96, chiedeva a Patrizia D'ADDARIO come fosse trascorsa la notte in compagnia del Presidente BERLUSCONI, verificando se questi avesse espresso qualche commento sul suo conto: TARANTINI"com'è andata?", D'ADDARIO: "non abbiamo chiuso occhio stanotte", TARANTINI: "eh, immagino, com'è andata?", D'ADDARIO: "bene .... niente busta però", TARANTINI: "veramente?", D'ADDARIO: "Giuro! Come mai, tu mi avevi detto che c'era una busta?", TARANTINI: "bho .... vabbè", D'ADDARIO: "mi ha fatto un regalino ... non so una tartarughina. ", " ... e poi mi ha fatto una promessa .... ", "che ... vabbè, te lo posso dire tanto ... tu sei la guardia di tutto", " ... mi ha detto che mi mandava gente sul cantiere, l'ha detto lui quindi ci devo credere?", TARANTINI: "eh se lo dice ..... gli hai dato il tuo numero?", D'ADDARIO: "si, gli ho dato il mio numero. L'ha voluto stamattina anche il mio cognome e ha detto che mi avrebbe aiutata sul cantiere e mi 96 Era consuetudine, peraltro, raccogliere i particolari degli incontri notturni a Palazzo Grazioli solo di persona, evitando per questo di usare il telefono. E' quello che accadeva anche quella mattina, tanto che sia la D'ADDARIO che la ROSSINI venivano invitate a raggiungerlo all'Hotel De Russie (prog. 9125, ore 13:37, del RIT 1340/08 e (prog. 9129, ore 13:48, del RIT 1340/08). Sul contenuto dell'incontro è utile fare rinvio a quanto dichiarato dalla D'ADDARIO in data 08.06.2009, come persona informata sui fatti: "Ci siamo quindi incontrate a pranzo all'hotel De Russie con Giampaolo che ha voluto sapere ogni dettaglio" (Vds. cit. Ali. 301) Pagina 89 di 269 mandava gente", sottolineando, poi "appena sono arrivata Barbara ha detto: «chai avuto la busta, 5000 euro?» io ho detto <<no io non ho preso proprio niente»", TARANTINI: "vabbè, senti, ti volevo dire una cosa ... di me ha detto qualcosa, no?", D'ADDARIO: "no, mi ha chiesto solo da quanto tempo ci conosciamo io e te. Ho detto da tantissimo tempo, ho fatto bene?", TARANTINI: "brava, sì", "senti ... e quindi su di me non ha fatto commenti, non ha detto niente, tranquillo?", D'ADDARIO: "no, ha detto che sei bravo e io ho detto «certo, come no, lo conosco da tanto tempo» (prog. 9100 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 329). Si è già fatto cenno in premessa del malcontento della D'ADDARIO per il mancato pagamento per la prestazione sessuale resa a Palazzo Grazioli, ripagato solo in parte dalla promessa fatta le di un possibile intervento sul suo cantiere, tanto che, trascorso un mese senza nulla mutasse, la donna chiedeva al TARANTINI ciò che le spettava per l'attività svolta a Roma. In merito, completando quanto riportato in premessa, si compendiano le conversazioni telefoniche di interesse: • in data 01.12.2008, alle ore 19:09, Patrizia D'ADDARIO contattava Gianpaolo TARANTINI e gli riferiva: " ... ok siccome lui mi ha fatto una promessa, io non vado", "però ascolta se una persona ti fa una promessa, cioè io sono andata a letto con lui gratis", suscitando la disapprovazione del TARANTINI per la incauta uscita al telefono, tanto da interrompere la comunicazione: "eh, dai, Alessia, poi parliamo dai ... ora per telefono", D'ADDARIO: "no a me essere presa in giro da Berlusconi non mi, va, Gianpaolo" (prog. 11116 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 331); • In data 22.12.2008, alle ore 15:23, Patrizia D'ADDARIO contattava Gianpaolo TARANTINI e gli diceva: " ... e lo so Gianpaolo, però tu sai che c'è quella cifra che io, sinceramente, qualcuno mi deve dare, se no mi fai parlare con lui e me la deve dare ", TARANTINI: "Senti, no, vogliamo fare una cosa, io dopodomani parto e rientro il due, ci vediamo il tre mattina così lo risolviamo noi" (prog. 12750 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 332). • in data 13.01.2008, alle ore 12:52, Gianpaolo TARANTINI entrava in auto e riferiva al suo collaboratore Dino MASTROMARCO: "vai in centro mi ha chiamato ... devi parlare con Alessia ... " MASTROMARCO: "che vuole Alessia?" TARANTINI: "i soldi dove stanno?" MASTROMARCO: "sotto. Dove sta questa qui dimmi Gianpaolo?" TARANTINI: "in centro" MASTROMARCO: "non gli dare assai a quella ... quanto gli deve dare?" TARANTINI: "lOOO ... no Dino che queste sono pericolose ste puttane" (prog. 5888 del RIT 1724/08 (Ambientale BMW) - minuto 21.00 - Vds cit. Ali. 333). Sempre in macchina, alle ore 13:24, TARANTINI precisava al suo autista: "tu niò, quando vai, dì «Gianpaolo veramente guarda .... ti ha fatto un regalo ma ... »" MASTROMARCO: "ma a te non ti ..... nonfarti vedere tu" TARANTINI: "No! Dì «ti ha fatto un regalo di quelli che non esiste, eh»" (prog. 5890 del RIT 1724/08 (Ambientale BMW) - Vds cit. Ali. 334). Pagina 90 di 269 L'incontro tra MASTROMARCO e Patrizia D'ADDARIO aweniva alle ore 13:33 (prog. 3854 del RIT 2181/08). Si è detto (e visto) che era consuetudine del TARANTINI verificare, per viva voce delle ragazze che avevano trascorso la notte con il Presidente BERLUSCONI, il suo grado di apprezzamento per la compagnia offerta. Ma, è anche vero che l'imprenditore barese era frequente verificarlo direttamente dal Presidente. . Questa, era una di quelle, tanto che alle ore 21 :07, dopo aver cercato di contattarlo, veniva raggiunto telefonicamente da Silvio BERLUSCONI al quale chiedeva: TARANTINI: "volevo sapere come era andata, tutto bene poi?", BERLUSCONI: "ma ieri sera?", "si, benissimo, benissimo ... non hai avuto gli attesi ritorni?", TARANTINI: "ho avuto, si", BERLUSCONI: "com'era, era entusiasta?", TARANTINI: "ma da morire ... " (prog. 9154 del RIT 1340/08 Vds Ali. 350). Nel frattempo, in prima mattinata, alle ore 09:18, Salvatore CASTELLANETA si era già informato se la "sua" proposta avesse rispettato le aspettative: TARANTINI: "senti ieri sono andato li, va bè ora mi devo vedere con Enrico per un'altra cosa ... è venuta Lucia pure (ride) ", CASTELLANETA: "chi è Lucia? (ride)", TARANTINI replicava: "e no, però non è stava stanco lui...no ha detto che la prossima settimana rimane", CASTELLANETA: "ma come ha avuto una buona impressione?", TARANTINI: "si, si, gli ha [asciato il numero, lui ha voluto il numero", CASTELLANETA: "gli hai detto che è una brava ragazza .. (ride) ..... " (prog. 47680 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 351) . ../ Informazioni che venivano integrate il giorno dopo, 06.11.2008, nella conversazione . telefonica delle ore 19:42 dalla quale emerge che CASTELLANETA era coinvolto nell'attività di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione: CASTELLANETA: "E Lucia non è andata bene?" TARANTINI: "no .. si ... non è che possono rimanere tutte", TARANTINI: "ma ora chi dobbiamo portare? Non hai più niente tu?" CASTELLANETA: "a me metti mano, ora te la trovo una, stai tranquillo ", TARANTINI: "oh ma la marocchina quella che dicesti tu una volta?", CASTELLANETA: "mi sta chiamando, oh ma sei un coglione, la vuoi vedere domani?", TARANTINI: "si la vediamo domani mattina" (prog. 48389 del RIT 1337/08 - Vds AlI. 352). 4.11.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 4.11.1.1 .... per il soggiorno di Lucia ROSSINI € 195,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Valadier di Roma (camera 502) dal giorno 04.11.2008 al giorno 05.11.2008 (Vds Ali. 353), saldato mediante carta di credito Visa nr. 4922950000057821 intestata a Gianpaolo TARANTINI (Vds Ali. 354); l'importo totale della transazione è di euro 601,95, in quanto sono comprese anche le spese di pernottamento di MASTROMARCO Berardino, di Patrizia D'ADDARIO e di Barbara MONTEREALE; Pagina 91 di 269 4.11.1.2 .... per il trasferimento e la prostituzione di Patrizia D'ADDARIO € 266,79 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 04.11.2008 dalla Transitalia Viaggi Srl per le tratte Bari-Fiumicino (04.11.2008) e Fiumicino-Bari (05.11.2008) di cui al coupon nr. 3174095266 (Vds Ali. 355), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97); € 1000,00per il pagamento della prestazione sessuale resa a Palazzo Grazioli; 4.11.1.3 .... per il trasferimento e la prostituzione di Barbara MONTEREALE € 266,79 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 04.11.2008 dalla Transitalia Viaggi Srl per le tratte Bari-Fiumicino (04.11.2008) e Fiumicino-Bari (05.11.2008) di cui al coupon nr. 3174095267 (Vds Ali. 356), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. AlI. 97); € 1000,00per la partecipazione alla serata e la disposizione alla prostituzione, come dichiarato da TARANTINI, in sede di interrogatorio (Vds cit. Ali. 10): "diedi anche a Barbara Montereale .... l'importo di 1000 euro ...... retribuii la sola Montereale nell'immediatezza". Anche se la MONTEREALE, sentita come persona informata sui fatti, in merito ha smentito la circostanza, precisando che: " ... la prima volta che sono andata io non sono stata pagata, pensavo di si, però Patrizia mi disse <<non ti preoccupare, non ti preoccupare», siccome non è che lavoro per la gloria, io pensavo di essere pagata, ho fatto la cena e tutto ... " (Vds Ali. 357). Dall'attività di intercettazione non emerge chiaramente se la donna sia stata effettivamente retribuita. 4.11.1.4 ..... per il soggiorno di Patrizia D'ADDARIO e Barbara MONTEREALE € 195,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Valadier di Roma (camera 312) dal giorno 04.11.2008 al giorno 05.11.2008 (Vds cit. Ali. 353), saldato in data 05.11.2008 mediante carta di credito Visa nr. 4922950000057821 intestata a Gianpaolo TARANTINI (Vds cit. Ali. 354); l'importo totale della transazione è di euro 601,95, in quanto sono comprese anche le spese di pernotto di MASTROMARCO Berardino e di Lucia ROSSINI. 4.11.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.11.2.1 .... di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. Ali. 10):"Confermo che in data 04/11/2008 mi recai a Palazzo Grazioli unitamente a Patrizia D'Addario, Barbara Montereale e Lucia Rossini. Ricordo di aver retribuito Patrizia D'Addario con l'importo di 1000 euro Pagina 92 di 269 sapendo che la stessa all'occorrenza si prostituiva ed in tale prospettiva; diedi anche a Barbara Montereale presentatami dalla D'Addario l'importo di 1000 euro esclusivamente perché svolgesse il ruolo di donna immagine, nulla diedi a Lucia Rossini, mia amica. Ospitai, peraltro, tutte e tre nell'Hotel Margutta di via Margutta, sostenendo le spese aeree per la D'Addario e la Montereale. In tale circostanza retribuii la sola Montereale nell'immediatezza; quanto alla D'Addario mi fu possibile retribuirla solo in seguito poiché quella notte credo si era fermata a casa del Presidente. Ricordo in particolare che quella sera dopo la cena io mi allontanai unitamente a Barbara Montereale ed a Lucia Rossini per tornare nei rispettivi alberghi, mentre Patrizia D'Addario rimase a casa del Presidente in quanto mi disse di volergli parlare di una sua questione privata. Solo il giorno dopo seppi dalla stessa D'Addario che avesse passato la notte a Palazzo Grazioli ( ... )" 4.11.2.2 .... di Patrizia D'AODARIO In data 08.06.2009, sentita come persona informata sui fatti, Patrizia D'ADDARIO, in merito al suddetto episodio, dichiarava (Vds. cit. Ali. 301): "( ... ) Una volta, non la prima, su richiesta di Gianpaolo, ho portato con me una ragazza che ho individuato nella mia amica Barbara Monreale o Montereale ( ... ) qualche settimana dopo, Gianpaolo mi disse che il Presidente voleva rivedermi. Alla mia richiesta di sapere come mai il Presidente volesse vedermi, lui mi disse che ero piaciuta al Presidente e che questi avrebbe risolto tutti i miei problemi. All' epoca, io avevo un problema edilizio di natura amministrativo con il Comune di Bari e su suggerimento di Gianpaolo accettai la richiesta. Portai con me un'amica, Barbara, per l'appunto, nella speranza che il Presidente atteneionasse lei piuttosto che me. lo e Barbara viaggiammo assieme in aereo con biglietti prepagati da altri. Una volta a Roma andammo all'hotel Valadier e io e Barbara ci sistemammo nella stessa camera. Anche in tale circostanza, fummo prelevate, nella serata, da Mastromarco. Con Gianpaolo c'era una ragazza di Modugno di cui non ricordo il nome. lo, Barbara, questa ragazza e Gianpaolo ritornammo a Palazzo Grazioli a bordo dell'autovettura di quest'ultimo, condotta da Mastromarco. Anche in questa circostanza, nell'avvicinarci a Palazzo Grazioli fummo avvertite di chiudere i finestrini. Una volta dentro, dopo i vari convenevoli, ci siamo intrattenuti con lui, ma siccome notavo la sua insistenza mi sono rifugiata in bagno. All'uscita dal bagno mi ha avvicinato dapprima il Presidente che mi ha chiesto di restare con lui e poi Gianpaolo che ha insistito affinchè io rimanessi col Presidente. lo ho accettato. In questa seconda circostanza, a differenza della prima in cui c'erano circa venti ragazze, eravamo solo io, Barbara, la ragazza di Modugno, oltre a Gianpaolo, le guardie del corpo ed il pianista. Ma alla fine sono rimasta soltanto io. Per tutta la notte mi sono intrattenuta con lui, consumando sia rapporti intimi che parlando ininterrottamente nonostante io avessi sonno. Durante la notte ho ricevuto la promessa di un suo interessamento per risolvere la mia questione edilizia a Bari, senza che io gli avessi in alcun modo accennato, poiché lui evidentemente era già informato. Al mattino ho fatto colazione col Presidente che in quella circostanza mi ha donato una collana con pietre a forma di tartaruga oltre a ribadirmi la promessa del suo interessamento per il mio problema edilizio. Sono quindi stata accompagnata in albergo da un collaboratore del Presidente e là ho ritrovato la mia amica Barbara che dormiva. La stessa mi ha detto di avere appreso da Giampaolo che il Presidente avrebbe dovuto lasciarmi una busta ma, non avendo ricevuto alcunché, ho chiamato Gianpaolo il quale mi ha detto che la promessa fattami era molto più importante della busta. Ci siamo quindi incontrate a pranzo all'hotel De Russie con Giampaolo che ha voluto sapere ogni dettaglio e, in seguito, siamo rientrate a Bari (. .. )". Pagina 93 di 269 4.11.2.3 .... di Barbara MONTEREALE In data 19.06.2009, sentita come persona informata sui fatti, Barbara MONTEREALE, in merito al suddetto episodio, dichiarava (Vds. cit. Ali. 357): "da quest'anno, da quest'inverno ( ... ) l'ho conosciuto per caso tramite un'amica ( ... ) Patrizia D'Addario ( ... ) (alla richiesta di specificare il perché TARANTINI abbia richiesto l'emissione di biglietti aerei a suo nome) perché mi ha invitato ad una cena ... io come lavoro faccio la ragazza .. .faccio immagine di lavoro proprio, quindi, sapendo di questo lavoro, mi ha chiesto se ero disponibile per lavorare, io gli ho detto di si e, di conseguenza, mi ha fatto il volo per recarmi sul posto dove dovevo lavorare ( ... ) a novembre la prima volta ( ... ) la prima volta ci siamo conosciuti per caso che ero a cena, poi la ... ( ... ) si <<lasciami il numero così ... dato che tufai immagine per lavoro», io sono una modella, sfilo per abiti da sposa, quindi molto spesso mi trovo a lavorare per immagine, quindi mi ha telefonato, questo successivamente ( .. .) per andare ad una festa. Feste che comunque io le feste le faccio per lavoro, non vado a ... non a festeggiare, lavorando come immagine, c'erano altre ragazze immagine e anche io ho lavorato come immagine (. .. ) (alla richiesta di specificare cosa le sia stato detto da TARANTINI per partecipare a tale occasione) se volevo lavorare ad una festa, si trattava solo di una cena, quindi questione di immagine, mi avrebbe fatto i biglietti e il gettone di presenza ( ... ) (alla richiesta di specificare cosa abbia preteso a titolo di compenso) mille euro come gettone di presenza, i biglietti e il gettone di presenza per la cena era di mille euro ( ... ) (alla richiesta di specificare dove si sia tenuta la riunione conviviale) a Palazzo ... Grazioli si chiama (. .. ) siamo andate sopra, abbiamo ... ci siamo presentati, abbiamo cenato, una bella cena, parlato, chiacchierato, e basta ( ... ) poi, da quello che ho visto, cioè il mio lavoro consiste proprio nell'immagine, che si tratti di una conferenza o che si tratti di una chiacchierata o di una cena, di quello che sia, quindi per me era finito là il mio lavoro, ho cenato, sono stata in vostra compagnia, tu vuoi fare una barzelletta, la fai, io ti ascolto, tu vuoi cantare, fai, io ti ascolto, rido, così. Poi praticamente mi hanno riaccompagnata in albergo ( ... ) l'autista con la stessa auto e mi ha riportato in albergo a fine cena, sono ritornata da sola ( ... ) io non so se l'altra ragazza (la terza, Lucia Rossini) è ritornata dove aveva la stanza, perché io avevo la stanza con Patrizia e so che Patrizia non è ritornata con me ( ) Patrizia è ritornata la mattina dopo ( ... ) lei mi aveva detto che era rimasta a dormire lì ( ) non so se ha dormito da sola, io non ho visto niente ( ... ) mi ha riferito che è rimasta a dormire con un signore, con il.i.io non so se questa cosa è vera, però lei mi ha detto: «io ho dormito con Silvio», sono rimasta ... ( ... ) poi mi ha chiesto di tornare, sono andata in Sardegna la seconda volta ( ... ) a gennaio 2009 in aereo ( ... ) si, niente, poi mi ha chiamato un'altra volta, dopo questa ancora un'altra volta dovevo andare, però è successo che è morta sua sorella (alla richiesta di specificare chi sia andata con lei in Sardegna) non c'era Patrizia, sono stata chiamata solo io (alla richiesta di specificare quanto tempo si sia fermata in Sardegna e dove abbia alloggiato) un giorno, il tempo di cenare e poi la mattina dopo parto ( ... ) in villa, nella villa privata, a casa sua, di Silvio, si nella casa del Presidente, ha fatto una festa per la fine delle feste natalizie, quindi c'erano tanti ospiti, tanta gente, anche Tarantini ( ... ) (alla richiesta di specificare con chi abbia concordato il prezzo del gettone di presenza) con Gianpaolo ( ... ) si, infatti la prima volta che sono andata IO non sono stata pagata, pensavo di si, però Patrizia mi disse «cnon ti preoccupare, non ti preoCcupare», siccome non è che lavoro per la gloria, io pensavo di essere pagata, ho fatto la cena e tutto, Patrizia è rimasta, io sono ritornata, quando è ritornata, le ho detto: <<Patrizia, ma che mi hai fatto andare a fare, se alla fine non ho... »>. Si, la prima volta no, la seconda, quando mi chiamò che io ero in vacanza all'estero, io dissi: <<no, che vengo a fare? Alla fine la volta scorsa neanche mi hai dato il gettone di presenza per l'immagine». Mi ha detto: «cno, no, questa volta te li do appena arrivi, perché è lui che vuole te». lo ho fatto ... ( ... ) che il Presidente ci teneva che io ritornassi ( ... ) si. Ci teneva che io Pagina 94 di 269 ritornassi, ho detto: <<no, vabbè, io non ci vengo se alla fine non ho ... così per la festa a me non interessa, conoscere nessuno, non mi interessa niente, per me è solo un lavoro». Lui ha detto: <<no, te li do appena arrivi» - «quanto?» - <<mille» - «ok». Quindi la seconda volta poi ho preso il gettone ( ... ) (in Sardegna) si, si, appena sono arrivata ( ... )" 4.11.2.4 .... di Lucia ROSSINI In data 19.06.2009, sentita come persona informata sui fatti, Lucia ROSSINI, in merito al suddetto episodio, dichiarava (Vds. Ali. 358): "io l'ho conosciuto (Gianpaolo TARANTINI) la prima volta credo un paio di anni fa in occasione di una festa tenuta presso una villa sua, credo che fosse sua o di qualche amico ( ... ) dalle parti di Giovinazzo, due anni, se non tre, insomma, l'ho conosciuto per la prima volta ( ... ) mi hanno invitata degli amici, suoi amici, che non vedo da tempo, poi ci siamo rincontrati con il signor Tarantini un'altra volta, casualmente, in realtà l'ho visto in tutto tre volte (. .. ) l'anno scorso ci siamo rincontrati e poi rincontrati un'altra volta, quindi tre volte ( ... ) in tutto tre volte ( ... ) l'anno scorso ... è stato l'anno scorso, credo, o inizi dell'anno o l'anno scorso, non ricordo ( ... ) era inverno, perché portavo il soprabito (. .. ) ci siamo incontrati casualmente e mi ha invitata poi ad una passeggiata diciamo a Roma ( ) ci siamo rincontrati casualmente, riconosciuti, perché era da tanto che non ci si vedeva ( ) a Bari, a Bari ( ... ) mi ha invitata proprio, mi ha detto, testuali parole, ci siamo incontrati: < <sai, dobbiamo andare a Roma, così, se vuoi venire», mi ha invitata a passare due giorni ( ... ) io ho accettato ( ... ) sono andata con Gianpaolo ed il suo autista, siamo andati in macchina ( ... ) non so se un'Audi o una BMW ( ... ) o blu o nera, scura ( ... ) (a Roma) io alloggiavo da sola all'Hotel De Russie e poi ci siamo incontrati la sera ( ... ) 'nonho pagato la camera d'albergo, ero ospite, mi hanno invitata ( ... ) lui (Gianpaolo TARANTINI) ha detto: «candiamo a Roma, incontriamo delle persone, ci divertiamo, passiamo ... », mi ha invitata, io, poi, tra l'altro, ho degli amici a Roma per cui ho detto: «va bene, se capitiamo a Roma, magari li sento» (. .. ) (ha portato) un vestito per la serata, che dovevo stare, poi quelli quotidiani, di mattina, un vestito giusto per la serata, perché siamo stati lì una sera (. .. ) (sono arrivati a Roma) di sera, comunque, pomeriggio, tardo pomeriggio, perché, partendo la mattina, era la mattina, ma forse tarda mattinata, tarda mattinata perché ricordo che siamo arrivati lì che era ... che stava calando il sole, quindi ... (. .. ) sono salita in camera ( ... ) poi ci siamo visti di sera, mi sono venuti a prendere, poi di lì mi è stato detto che ci recavamo presso il Palazzo Ducale del Presidente, mi è stato detto ( ... ) del Presidente del Consiglio attuale ( ) non era una festa, abbiamo preso un gelato, a dire la verità, abbiamo mangiato un gelato ( ) ci siamo recati lì, lì abbiamo incontrato ... allora, c'erano Gianpaolo, l'autista. ed altre ragazze, due ragazze ( ... ) loro (le due ragazze) venivano dall'Hotel Valadier, mi sono venuti a prendere, ci siamo recati lì, abbiamo mangiato un gelato, diciamo la serata ... ( ... ) non hanno chiesto i documenti, i dati sicuramente si, c'era ... li sapevano i nostri dati, voglio dire, quindi...a livello identificativo, però non ... non che ce li hanno chiesti nel palazzo, c'era Gianpaolo, lo sapevano, voglio dire, anche perché ... voglio dire, a titolo di conoscenza, non c'erano altre persone che ci hanno chiesto documenti o dati ( ... ) le altre due ragazze che ho conosciuto quella sera stessa, da quanto si evince dai quotidiani, una è la ragazza che è Patrizia D'Addario ( ... ) io l'ho riconosciuta dall'articolo, ho visto all'improvviso l'articolo su internet e l'ho riconosciuta ( ... ) non la conoscevo prima (. .. ) l'altra l'ho conosciuta sempre quella sera, e si chiama Barbara ( ... ) noi siamo arrivate lì, niente, ci è stato presentato il Presidente del Consiglio, abbiamo mangiato un gelato, chiacchiere, barzellette, cosi, una serata tranquilla. Viste foto di famiglia, niente, chiacchiere. Finita la serata, io sono rientrata in hotel, mi ha accompagnata l'autista, perché io dovevo andare nell'altro hotel. Poi quello che è successo dopo, io ... ( ... ) (alla richiesta di quando fosse andata via da Palazzo Grazioli) comunque non era presto, era tardi, immagino che potesse essere dopo la mezzanotte Pagina 95 di 269 sicuramente ( ... ) quell'altra ragazza venne con me (Barbara) si fermò all'altro hotel, io alloggiavo da sola, ripeto al De Russie, io alloggiavo da sola, lei andò all'hotel, credo dove stava anche Gianpaolo, quindi ci siamo mossi. In effetti, deduzione, voglio dire, la Signora Patrizia è rimasta lì, o lì o non so dove, non è venuta con noi, ecco! dichiaro questo, che non è venuta con noi dopo ( ... ) (alla richiesta di sapere chi le avesse presentato Gianpaolo TARANTINI) una serie di amici di università all'epoca, con cui ora non mantengo tanti rapporti, devo dirle la verità, ci sentiamo una volta ogni tanto, amici che ho conosciuto in quel contesto. Nomi? ( ... ) si, Salvatore Castellaneta, un avvocato che mi è stato presentato da amici, appunto, di università, ci siamo conosciuti poi non so se gli amici ... ( ... ) diciamo che tramite questo Salvatore Castellaneta ci siamo incontrati e ci siamo presentati, andammo a questa festa con questo Salvatore ( ... ) (alla richiesta di sapere se avesse preteso un compenso per il viaggio a Roma) assolutamente no, non mi è stato né proposto e né ... ora sinceramente quando mi sono recata lì, ho immaginato la situazione di contorno, perché, voglio dire ... però io né ho avuto corrispettivi, niente, ho avuto solamente diciamo dei ricordini, souvenir, cose che il Presidente ci ha dato così, ma oggettini di sua collezione, che dava a tutti, cioè vedevo che aveva proprio dei campionari, ad amici, ci dava oggettini, niente di ... ( ... ) (all'incontro) c'eravamo io, Gianpaolo e le due ragazze, le due ragazze perché l'autista aspettava giù, il Presidente e un'altra persona che suonava ( ... ) un gelato, ripeto, solamente un gelato. questo è fino ... questo è quello che ho visto. Ripeto, del dopo non posso ... ( ... ) non ricorso se sia stato prima o dopo Natale, proprio non mi sovviene, dovrebbe essere prima di Natale ( ... ) ricordo solamente che avevo dei soprabiti pesanti per cui ... si, io avevo un soprabito pesantuccio, per cui ... probabilmente era prima di Natale, doveva essere prima di Natale, si ( ... )". 4.11.3. LE RIVELAZIONI DELLA LUCIA ROSSINI A margine della vicenda in titolo bisogna segnalare, per le valutazioni del caso, che In data 20.06.2009, alle ore 23:00, Lucia ROSSINI, tramite sms, informava Salvatore CASTELLANETA su quanto aveva dichiarato in atti il giorno prima, 19.06.2009, ai magistrati inquirenti: "Cmq ti volevo far presente ke al pm ho detto la pura verità: ossia ke ho conosciuto gianpi tramite te ad unafesta 3 anni fa (xkè mi hafatto domanda specifica su ki me l'avesse presentato) e ke poi casualmente ho rincontrato Giampaolo a bari, ci siamo riconosciuti e m'ha invitata come amica, senza accordo di pagamento alcuno, a passar 2 giorni a roma. Volevo solo tenerti al corrente ke ho fatto il tuo nome x la festa a cui siam andati 3 annifa e ke, come realmente accaduto, dopo nn ci siam più visti insieme con lui. Baci" (prog. 18551 del RIT 1121/09). Pagina 96 di 269 4.12. SERATA DELL'8 NOVEMBRE 2008 Con la organizzazione della serata del sabato 08.11.2008 ad Arcore, Villa San Martino, TARANTINI confermava di aver ormai guadagnato la fiducia di Silvio BERLUSCONI. Infatti, anche in questo caso, era bastato un cenno da ambo le parti circa la possibilità di organizzare una nuova cena, perchè TARANTINI si attivasse per reclutare giovani donne da portare a casa del Presidente, prima ancora che il diretto interessato si potesse pronunciare in via definitiva. Invero, la ricerca, e il conseguente reclutamento, delle giovani donne veniva già avviato il 06.11.2008; l'invito a cena del Presidente, invece, giungeva solo due giorni dopo, a fine mattinata (prog. 9292 delle ore 11 .29 e prog. 9297 delle ore 11.48 del 08.11.2008, RIT 1340/08). Partecipavano alla cena Christine DEL RI097, reclutata da Peter FARAONE, a sua volta tra i partecipanti alla cena, Luciana FRANCIO LI DE FREITAS, Clarissa CAMPIRONI e DE FREITAS BARBOSA Conceicao, detta Carolina, reclutate da Gianpaolo TARANTINI, fermo restando che il primo contatto con queste c'era stato grazie all'opera dell'amico Peter. Le intercettazioni telefoniche non consentivano di appurare se qualcuna delle predette avesse trascorso la notte ad Arcore. Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di DE FREITAS BARBOSA Conceicao, Luciana FRANCIOLI DE FREITAS, Clarissa CAMPIRONI, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, e di Christine DEL RIO, in concorso con Pierluigi FARAONE, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ../ In data 06.11.2008, alle ore 19:57, Pierluigi FARAONE e Gianpaolo TARANTINI, non sapendo ancora dove sarebbe stata organizzata la cena con il Presidente, se in un locale pubblico o in una delle sue residenze ''però non sai dove si va?", discutevano sul tipo di ragazze da reclutare, atteso che quelle legate al mondo della moda e dello spettacolo (con cui era in contatto Peter), per evitare di dare adito a maldicenze, frequentavano i ristoranti solo se accompagnate, non come accompagnatrici "se vanno, vanno come se fossero accompagnate da altri .... e non a fare la schiera così delle .... ", proponendo, non prima di aver sottolineato che alla cena doveva partecipare anche lui, di convergere su ragazze disinibite " ... "quindi ci vogliono un altro . tipo di ... discorso ... va bene .. non so .... proprio le .... hai capito?", oppure su quelle che, debitamente informate, si erano già rese disponibili all'iniziativa " ... puoi anche andare a recuperare indietro nel tempo, capito? Quelle che erano solidali, hai capito?" (prog. 9244 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 359). Alle ore 20:00, Gianpaolo, TARANTINI contattava Carolina preannunciandole che stava organizzando una cena a Milano per il sabato successivo "con quello dell'altra volta", alludendo al Presidente' BERLUSCONI, chiedendole, per l'occasione, di trovare altre ragazze, non le due rumene con cui si era accompagnata il 28.9.2008 (cfr. § 4.5.) "però 97 nata in Gran Bretagna in data 22.10.1979 e residente ad Alghero (SS) in via Brigata Sassari nr. 7; Pagina 97 di 269 Carolina mi devi portare altre non quelle eh", considerate troppo invadenti " ... tutte e due, amore ... erano troppo invadenti". Ma TARANTINI, andava oltre, dettando le caratteristiche della ragazza da cercare: "una piccolina d'età, una ingenua, piccola .. carina .. simpatica". Carolina, annuendo, gli faceva il nome di tale Johana: "si c'è la .. c'è la Johana ... sento la Johana dai .... quella che lavorava per All Music ... lei è molto dolce .. molto ingenua, una bravissima ragazza", per cui TARANTINI assentiva: "porta Iohana, diglielo già che .... è figa, si?", "eh, brava, porta Iohanna .... brava .... ", avendo però l'accortezza di essere da subito espliciti "si, portane una buona, vai di persona, ci parli" (prog. 9245 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 360). Immediatamente dopo TARANTINI, forse non convinto della proposta fatta da Carolina, la richiamava per chiederle di incontrarsi con Peter in compagnia di Johana, in modo tale che FARAONE, come aveva fatto altre volte, avrebbe potuto verificare le caratteristiche fisiche della ragazza e, eventualmente, già istruirla sulle finalità deila serata a cui doveva partecipare "magari sai che fai vatti a prendere un caffè con Peter ed invita anche Iohana, tu sai chi è Peter? Te lo ricordi". La conversazione si chiudeva con la richiesta di aiuto economico da parte di Carolina: "ah cavolo tra l'altro volevo non è che mi puoi dare una mano che sono nei guai ••• ma nei guai ••• nei guai nei guai •.• magari non tutto ma almeno una parte, io ho un debito tremendo di 3.500 euro, però quello più urgente che devo saldare entro questo lunedì mattina è di 1.200", su cui TARANTINI faceva riserva di parlarne in occasione della serata "sabato ne parliamo" (proq. 9247 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 361) . ../ In data 08.11.2008, alle ore 11 :45, Gianpaolo TARANTINI contattava la FRANCIOLI DE FREITAS per confermarle quanto preannunciatole il giorno prima (prog. 9268 del RIT 1340/08), ovvero che l'indomani sera sarebbero andati a cena ad Arcore. La stessa notizia veniva girata a Peter, a cui rispondeva dopo l'avviso di chiamata, disponendo di darsi da fare per cercare un'altra ragazza in sostituzione di quella proposta in prima battuta, tale Emy n.m.i., resasi indisponibile (prog. 9296 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 362). Dopo poco, alle ore 12:39, Pierluigi FARAONE proponeva a Gianpaolo TARANTINI, che condivideva la scelta, il nome di "Christine del Grande Fratello", meglio identificata in Christine DEL RIO (prog. 48868 del RIT 1337/08 ore). Nel pomeriggio, alle ore 16:19, c'era un nuovo contatto tra i due, nel corso del quale TARANTINI proponeva il nome di Clarissa CAMPIRONI, osservando, tuttavia, che la ragazza non sarebbe stata disposta a trascorrere la notte ad Arcore: " .... il problema è che Clarissa poi ... ", "non si ferma" (prog. 9319 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 363). Ad ogni modo, alle ore 16:40, la contattava per invitarla a partecipare alla cena (prog. 9327 del RIT 1340/08). Alle ore 16:43, TARANTINI, poco prima dl imbarcarsi sull'aereo diretto a Milano, contattava nuovamente Pierluigi FARAONE proponendogli il nome di Natalia BUSH, su cui però non incontrava il consenso dell'amico. A quel punto, nonostante le riserve di Peter, che rappresentava la necessità di dover avere più tempo per organizzare eventi di questo tipo senza creare imbarazzi tra le ragazze: "e, vabbè, tu non sei capace a dirgli < < quando lei vuole organizzare una bella festa ... > > ", Il quando eravamo in Sardegna lo diceva . . ",,' ttutt Ilo nol.c.se et , e Cl mettevamo una settimana ... , ... poi, sopra u o per que o no ..... se ctoe ... non e Pagina 98 di 269 che si può pretendere lo stesso giorno di .... creare una situazione", TARANTINI, facendo intendere di non perdere altro tempo in chiacchiere, era quanto mai esplicito con l'amico, esortandolo a darsi da fare per trovare un'altra "troia" da portare ad Arcore: "Peter trova una troia per favore, hai due ore .... ora io sto salendo in aereo non posso più chiamare ... trova qualche altra femmina per favore che hai rotto il cazzo" (prog. 9329 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 364). Tanta urgenza era motivata dal fatto che, nel frattempo, alle ore 12:06, TARANTINI, hel dare conferma a Carolina del luogo in cui si sarebbe svolta la cena, veniva a sapere che la sua amica Johana non sarebbe intervenuta (prog. 9301 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 365). Chiusa la conversazione con Peter, alle ore 16:49, Gianpaolo TARANTINI chiamava DE FREITAS BARBOSA (detta Carolina) per fissarle l'appuntamento alle ore 20:30 presso l'Hotel Principe di Savoia, e per impartirle istruzioni sull'abbigliamento da indossare: TARANTINI: " .... mettiti minigonna ... mettiti ... figa!", Carolina: "l'altra volta non andavo bene?" TARANTINI: "si, mettiti un vestitino corto nero ... senza calze ... ", Carolina: "ma per chi, per te?", TARANTINI: "no, eh .... o per me o per lui .... uno dei due!" Carolina: "va bene dai...comunque avevo già intenzione di mettermi un vestitino, dai..." TARANTINI: "non ti mettere le calze sennò ti ammazzo (ride)" (prog. 9330 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 366). Nel tentativo estremo di reclutare altre ra:gazze, alle ore 16:55, TARANTINI contattava Gianpaolo NAPPI, che in questa occasione, come nella precedente (cfr. § 4.11., nota a piè pagina n. 83), suggeriva di chiamare la sua amica Lara (CANTERI), assicurandogli che rispondeva appieno alle sue aspettative ("ma è troia?"): NAPPI "chiama quella mia amica, Lara!", TARANTINI: "e però, Nappi...da una .... da venti giorni che te lo chiedo!", NAPPI: "Eh, ti do il numero, segnatelo tiè .. ", TARANTINI: "ma tu glielo hai detto già?" NAPPI: "si, si, si. Gliel'ho detto, dai " TARANTINI: "e che ha detto?", NAPPI: "chiamala, chiamala .... chiamala! e vi mettete d'accordo .. ", TARANTINI: "ma com'è? Bona?" NAPPI: "questa? Bona! Chiamala! ... " TARANTINI: "va bene, quindi tu la conosci bene", "ma è troia?", NAPPI: "eh, si", TARANTINI: "tu te la sei scopata?", NAPPI: "si" (prog. 9331 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 367). Ma anche quest'altra possibilità non veniva sfruttata perché la ragazza, che TARANTINI contatava alle ore 16:57, declinava l'invito (prog. 9332 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 368). Alle ore 17:07, Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi FARAONE con il quale decidevano di incontrarsi all'Hotel Principe di Savoia per le ore 20:00. Nell'occasione TARANTINI chiedeva informazioni sul conto di Christine, che FARAONE rimandava al momento dell'incontro: "poi ti parlo a proposito di Christine quando siamo lì" (prog. 9343 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 369) . ../ In data 09.11.2008, alle ore 2:51, Clarissa CAMPIRONI inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI "Mi sta accompagnando a casa peter! Ti ringrazio x la serata! Mega buona notte ... " (prog. 9392 del RIT 1340/08). Alle ore 3:30, Gianpaolo TARANTINI inviava un sms a Luciana FRANCIO LI DE FREITAS "Spero non ti sia rotta i coglioni...comunque sei molto simpatica ... un abbraccio, Gianpaolo" (prog. 9400 del RIT 1340/08). Pagina 99 di 269 A margine si segnala che Gianpaolo TARANTINI in data 11.11 ~2008 si faceva raggiungere98 a Roma da Luciana FRANCIOLI DE FREITAS, con la quale raggiungeva la residenza romana del Presidente BERLUSCONI nella tarda serata del 12.11.2008. Tanto emerge sia dallo scambio di sms tra la donna e TARANTINI, la prima chiedeva:"ma andiamo dal tuo amico dopo? O siamo liberi?", Gianpaolo rispondeva "Sì alle 12" (prog. n. 9683 e 9684 delle 22.41 del RIT 1340/08), che da una telefonata delle ore 00.22 del 13.11.2008 del Presidente verso TARANTINI, con cui gli chiedeva di raggiungerlo a casa: BERLUSCONI "io ho bisogno di vederti un minuto per una cosa" (prog. '9687 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 370). TARANTINI e la FRANCIOLI alle 03.54 avevano con ogni probabilità già lasciato Palazzo Grazioli, così come emerge da uno scambio di sms tra i due (prog. 9691 - 9693 - 9694 - 9666 e 9697 def RIT 1340/08). La FRANCIOLI ripartiva alla volta di Milano quella stessa mattina. 4.12.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.12.1.1 .... di Clarissa CAMPIRONI In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Clarissa CAMPIRONI, in merito al suddetto episodio, rispondeva alle domande formulatele (Vds. cit. Ali. 300): "A novembre, precisamente di sabato sera, anche se non ricordo la data esatta fui contattata da Gianpaolo TARANTINI a partecipare ad un ricevimento che si sarebbe dovuto tenere ad Arcore sempre alla presenza del Presidente BERLUSCONI. Aderii all'invito perché nell'occasione precedente mi ero divertita. Ricordo che alla cena tra gli invitati che dovevano essere circa una quindicina vi erano Gianpaolo Taranitni, Peter FARAONE, Emilio Fede ed altri. Gianpaolo TARANTINI arrivò accompagnata da una ragazza alta brasiliana. La cena finì relativamente tardi e alla fine accompagnata da Peter FARAONE tornai a casa". 98 Per il cui trasferimento e soggiorno a Roma sosteneva le seguenti spese: • € 507,86 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 11 e 13.11.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Linate-Fiumicino (11.11.2008) e Fiumicino-Linate (14.11.2008) di cui ai coupon nnrr. 3174095364 e 3174095390 (Vds AlI. 371 e AlI. 372), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds clt, AlI. 97); • € 701,80 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie dal giorno 11.11.2008 al giorno 13.11.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 13.11.2008 e scontrino firmato da Gianpaolo TARANTINI. L'importo totale della transazione è di € 4.686,00 in quanto sono comprese anche le spese di pernottamento dello stesso TARANTINI Gianpaolo (Vds clt, AlI. 98 ); Pagina 100 di 269 4.13. PERIO,DO DAL 26 AL 30 NOVEMBRE 2008 Come verrà più dettagliatamente esposto nel § 5, tra il 13 e 14 novembre si verificava il contatto telefonico prima e l'incontro di persona poi di TARANTINI con il Responsabile della Protezione civile, Guido BERTQLAS099. Ciò confermava quanto sino ad allora solo intuito dall'ascolto delle intercettazioni telefoniche, e cioè che TARANTINI aveva abbandonato il progetto iniziale di entrare i" politica col sostegno del Presidente BERLUSCONI (cfr. §, 4.5.) per quello, più redditizio, di entrare nel circuito dei lavori per le grandi opere pubbliche. ' Il primo passo verso' la realizzazione di questa nuova "progettualità" - resa praticabile con il coinvolgimento, per il tramite dell'amico Salvatore CASTELLANETA, di Enrico INTINllOo, imprenditore a capo dell'omologo Gruppo industriale di Noci (BA) - era stato compiuto grazie alla mediazione di Silvio BERLUSCONI, che aveva messo in contatto TARANTINI con il capo della Protezione Civile, al fine di sondare la possibilità di entrare a far parte della short-list della struttura tecnica della Presidenza del Consiglio. Era questo il motivo più plausibile per cui, a partire dalla metà di novembre (due giorni dopo l'incontro in Protezione civile in compagnia di INTINI), TARANTINI cercava di intensificare le occasioni di incontro con il Presidente. Lo dimostra quanto accaduto tra il 16 e il 28 novembre: un susseguirsi di contatti e telefonate con il Presidente BERLUSCONI, palesemente ordito nel tentativo di coinvolgerlo in nuove serate in compagnia di giovani e disponibili donne, che per il TARANTINI si sarebbero tradotte, invece, in proficui incontri con chi, secondo lui, avrebbe potuto sostenere i suoi (e dei suoi soci baresi) progetti d'affari. Esemplificative le conversazioni del 20.11.2008, che seguivano ad un altro contatto del 16.11.2008 (domenica) nel corso del quale TARANTINI aveva proposto al Presidente del Consiglio, senza successo, l'organizzazione di una serata per il martedì successivo (18.11.2008) così da potergli presentare due sue nuove amiche (prog. 9878 del 16.11.2008 del RIT 1340/08). TARANTINI " .. la volevo incontrare perché la volevo aggiornare di quell'incontro che avevo avuto (si riferisce all'incontro avuto con Bertolaso il 14.11.2008 - ndr). Ma lei stasera è a Roma? Vogliamo organizzare una cena?", BERLUSCONI: "No, sono impegnato", TARANTINI: "E' impegnato? lo c'avevo ieri una mia amica che volevo presentarle, una cosa ...... omissis ..... mulatta bellissima .. 22 anni ... fantastica", BERLUSCONI: "Come si chiama?", TARANTINI: "Maristhell" (Maria Esther GARCIA POLANC0101 - ndr), 99 nato a Roma in data 20.03.1950 ed ivi residente in via Bellotti Bon nr. 2, all'epoca dei fatti Responsabile della Protezione Civile (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio); 100 nato a Noci (BA) in data 15.07.1962 ed ivi residente in via Giorgio La Pira nr. 50, rappresentante legale, tra le altre, della S.MA Sistemi per la Meteorologia e l'Ambiente S.pA - P.IVA 04576350484, con sede in Firenze in via Pasquini nr. 6; 101 nata nella Repubblica Dominicana in data 23.12.1980 e residente a Milano in via Marcona nr. 82, showgirl sulle reti Mediaset, che è apparsa nelle trasmisisoni "Colorado cafè" e "Pupe e Secchioni". E' stata indicata dalla Procura della Repubblica di Milano, nell'ambito del p.p. 55781/10, come una delle donne indotte da Minetti Nicole, FEDE Emilio e MORA Dario (detto Lele) a prostituirsi presso la residenza di Arcore di Silvio BERLUSCONI, ove venivano organizzate apposite serate. Pagina 101 di 269 BERLUSCONI: "E' francese?", TARANTINI: "San .... è dominicana. Senta, io volevo incontrarla, come dobbiamo fare, lei è impegnato stasera?". La telefonata si chiudeva con l'intento di risentirsi nel primo pomeriggio (prog. 10098 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 373). Quando BERLUScONI lo richiamava, sempre in data 20.11.2008, per confermargli l'impossibilità di poter organizzare un incontro a causa di impegni istituzionali indifferibili, TARANTINI, scaltramente, passava immediatamente il telefono a Manuela ARCURI, che si capiva essere stata istruita 102 da Gianpaolo - si percepivano, infatti, alcuni suggerimenti dell'uomo mentre la donna parlava con BERLUSCONI - per ottenere dal Presidente BERLUSCONI, sfruttando la capacità seduttiva della donna, la promessa di organizzare a breve una cena a Palazzo Grazioli, cosa in cui l'attrice riusciva. Si riportano, in dettaglio, i passaggi più significativi (prog. 10128 delle ore 17.24 del RIT 1340/08 - V ds Ali. 374): T ARANTI N I: "Presidente le passo una persona che la vuole salutare al volo, un secondo" (Gianpaolo TARANTINI passa il telefono a Manuela ARCURI - ndr), ARCURI: " ... sono Manuela", BERLUSCONI: "ciao, tutto bene?", ARcURI: "tutto bene, tutto bene, mai hai cambiato numero, non mi dici niente?" ... omissis ... BERLUScONI: "Spero di vederti presto", ARCURI: "no, presto organizziamo lo dicevo .... a Gianpaolo o il quattro o il (la ARCURI fa una pausa, in sottofondo si sente TARANTINI che suggerisce "cinque" - ndr) .... dal due al cinque, o il due, il tre o il quattro", BERLUScONI: "va bene", ARCURI: " ... per me possiamo fare cioè i primi di dicembre", BERLUSCONI: "va bene, grazie", ARCURI: " ... un martedì o mercoledì o giovedì", BERLUScONI: "benissimo", ARcURI: "quando vogliamo fare?", BERLUScONI: "eeee, adesso non ho qui l'agenda", ARCURI: "ah vabbè, poi vedi, dai, vedi .... poi lo fai sapere a Gianpaolo .... omissis", BERLUScONI "va bene, sicuro", ARCURI: "ovviamente sì (ride)", BERLUSCONI "(ride) ciao, grazie", ARcURI: " ... stai bene?", BERLUSCONI " ••• allora dico a Gianpaolo ..... omissis ..... " Non soddisfatto, TARANTINI, ripresa la conversazione con il Presidente, faceva un ultimo, ostinato, tentativo di avere un incontro nell'immediato, che però veniva respinto per i riferiti impegni istituzionali: TARANTINI: " ... ma lei, ma lei è a casa, io volevo giusto un secondo passare, non ce la facciamo?", BERLUScONI: "no, no, sto andando a Palazzo Chigi ... omissis", TARANTINI: " ..... ho capito .... va bene", "ci sentiamo nei prossimi giorni allora", BERLUSCONI: "va bene, grazie moltissimo", TARANTINI: " un abbraccio, grazie a lei", BERLUScONI: " ••• ah! Questa era .••. e sì, era l'Arcuri, no?", TARANTINI: "sì, sì, sì", BERLUSCONI: " ••• e sì, mamma mia com'è •••. che ..• che, va bene d'accordo", TARANTINI: "va bene, la chiamo magari tra cinque minuti appena scendo" .. Ma l'abilità incomparabile di TARANTINI stava nel saper sfruttare a suo vantaggio ogni minima possibilità a sua disposizione per raggiungere il risultato voluto. In questo caso il fascino di una donna come Manuela ARcURI che esercitava su Silvio 102 L'assunto si basa anche su quanto TARANTINI riferiva alla ARCURI sia nel corso della telefonata delle ore 15.16 (prog. 10111 del RIT 1340/08): "ti volevo vedere che ti devo parlare di una cosa anche", aggiungendo di non voler parlare al telefono, sia in chiusura di quella delle ore 17.49, nel corso della quale le aveva raccontato la reazione che aveva avuto SILVIO BERLUSCONI quando gli aveva confidato di aver esercitato un forte fascino sull'attrice: ''Amò, mi raccomando, tutto ciò che ci siamo detti, che rimanga sempre tra noi" (prog. 10139 del RIT 1340/08) Pagina 102 di 269 BERLUScONI. E di questo il TARANTINI se ne era accorto. Tanto da darne dimostrazione nella telefonata che faceva al Presidente pochi minuti dopo, per confidargli di aver esercitato un forte fascino sulla ARCURI, certo che la promessa fatta all'attrice poco prima si sarebbe concretizzata - a dispetto dei suoi precedenti tentativi andati a vuoto - in una nuova serata da organizzare a Palazzo Grazioli. Infatti, in chiusura di telefonata si accordavano per risentirsi l'indomani mattina così da fissare la data della nuova serata - tra il 2 e il 4 dicembre - da organizzare a Palazzo Grazioli con la partecipazione di Manuela ARCURI. . Si riportano, in dettaglio, i passaggi più significativi (prog. 10130 delle ore 17.32 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 375): TARANTINI: "la disturbo?", ".· .. ma lei mi deve spiegare una cosa, no, ma alle donne lei cosa fa?", BERLUScONI: "eh, come cosa faccio (ride - ndr)", TARANTINI: "(ride- ndr) ... no veramente, io in tanti anni di amici, di frequentazioni che ho fatto ... non ho mai visto uno che fa impazzire così tanto le donne, ma veramente, eh!, Perché lei ora mi ha detto «è il mio sogno proibito», ho detto «basta, non dire più niente» gli ho detto", BERLUScONI: " .. omissis .. va bene, senti allora ci mettiamo d'accordo quando avrò lee ... l'agenda e quando tu potrai, per quelle date .... ", TARANTINI: " ... no, lei se lo è già scritto aspetta una nostra conferma per organizzarsi.c,", BERLUSCONI: "dal due al cinque ... ", TARANTINI: " .. dal due al quattro, cioè il due o il tre o il quattro quando vogliamo ... ", BERLUSCONI: "o il due o il tre o il quattro, va bene ... omissis", " ... va bene allora, grazie di cuore, ci sentiamo domani allora, va bene?" Il giorno dopo, il 21.11.2008, l'imprenditore barese chiamava il Presidente con cui riusciva finalmente a definire, per il 2 dicembre, il giorno della nuova serata a Palazzo Grazioli, chiedendo, in chiusura di telefonata, di poterlo incontrare subito, però senza successo (prog. 10237 delle ore 12.56 del RIT 1340/08). Riallacciati i rapporti con il Presidente BERLUScONI, TARANTINI riusciva a intensificare - come fortemente voluto - le occasioni di incontro, tanto che attraverso due contatti telefonici del 23.11.2008 (prog. 10306 delle ore 20.09 del RIT 1340/08) e del 25.11.2008 (prog. 10438 delle ore 14.00 del RIT 1340/08), nel corso dei quali aveva prospettato la possibilità di presentargli due sue bellissime amiche (Maria Esther GARCIA POLANCO e Michaela PRIBISOVA103), riusciva a strappare un accordo di massima per organizzare una cena 104 a Palazzo Grazioli la sera del 26.11.2008, poi annullata (alle 21.12) per un improvviso impegno di lavoro del Presidente a Milano: BERLUScONI "devo purtroppo partire per Milano perché mi è successo un guaio su là devo essere domani mattina prestissimo e poi l'aereo c'è solo stasera, quindi purtroppo ho cambiato tutti i programmi e parto per Milano. Se tu credi di poter arrivare qui adesso e che vi offro che so un gelato" " (prog. 10649 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 376). In questo frangente TARANTINI dimostrava di saper trarre il massimo vantaggio anche dalle situazioni apparentemente a lui sfavorevoli, proponendo a Silvio BERLUScONI di volare tutti insieme sull'aereo presidenziale, dicendo che le ragazze (che aveva reclutato) abitavano a Milano e facendo credere che lui aveva un impegno di lavoro in città l'indomani mattina: TARANTINI "sennò venivamo insieme a lei a Milano 103 nata in Repubblica Siovacca in data 29.10.1982 e residente a Busnago (MB) in via Piave nr. 31, di professione modella; . 104 TARANTINI, lo stesso giorno girava l'informazione alle due ragazze, rispettivamente, alle ore 14.32 a Michaela PRIBISOVA e alle ore 14:43 a Maria Esther GARCIA POLANCO (prog. 10454 e 10460 del 25.11.2008 del RIT 1340/08). Pagina 103 di 269 (ride)", "(rivolgendosi a Marysthell e a qualcun'altra «andiamo a Milano ora, vi va? Con l'aereo con lui. Le sue interlocutrici rispondono di sì) (Gianpaolo comunica al Presidente), va bene, se ci dà mezz'ora, il tempo di fare la valigia, veniamo" (prog. 10649 del RIT 1340/08 Vds. cit. AlI. 376). Giunti con l'aereo presidenziale a Milano - come da Gianpaolo TARANTINI riferito alla moglie Nicla nel corso della conversazione telefonica intercorsa in data 27.11.2008 di cui al prog. 54737 del RIT 1337/08 saltata la possibilità di passare la serata in compagnia del Presidente BERLUSCONI, TARANTINI trascorreva la notte all'hotel Principe di Savoia di Milano in compagnia (nella stessa camera - come rilevato dagli accertamenti effettuati, presso la predetta struttura alberghiera) di Maria Esther GARCIA POLANCO, alla quale, l'indomani mattina (27.11.2008) lasciava alla reception " .... i cosi qua, quelli che ti avevo detto ieri", alludendo, con ogni ragionevole certezza, ad un compenso promessole per la sua partecipazione alla cena che si sarebbe dovuta tenere il 26.11.2008 a Roma (prog. 10674 delle ore 11.02 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 377). Analoga promessa le veniva fatta quello stesso giorno per far cadere le ultime riserve manifestate dalla donna "allora cosa pensi tu? Guarda che io guadagnavo dei soldi andando a Monaco domani" (prog. 10723 delle ore 15.35 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 378) a seguirlo per un breve soggiorno in Umbria, presso il Centro Benessere "Messegue" di Melezzole (TR), dove il Presidente BERLUScONI105 si sarebbe recato per il successivo fine settimana, al quale partecipavano anche Barbara GUERRA e Licia DEL CURATOL0106 (in arte Licia NUNEZ), come risultava dai prog. 10846 del 28.11.2008 e 10995 del 30.11 .2008 del RIT 1340/08. 4.13.1 •.... iI profilo di Maria Esther GARCIA POLANCO (detta Marysthell) Si reputa opportuno - in questa fase - riassumere le varie situazioni emerse dall'attività di intercettazione telefonica che concorrono nell'indicare Maria Esther GARclA POLANcO come una donna disposta a concedere favori sessuali a pagamento o in cambio di altre utilità. Infatti: • in data 09.12.2008, alle ore 11.41: Gianpaolo TARANTINI contattava Marystell (che avendo perso la sua rubrica telefonica, gli chiedeva il numero di telefono di Silvio BERLUSCONI) evidentemente per ricordargli quanto gli aveva già riferito sulla decisione di Piero CHIAMBRETTI di non farla partecipare al programma da lui diretto: "amore mi è successa una cosa, ho perso tutti i numeri di telefono e non ne ho più! Senti volevo dirti .... sai io faccio quel programma con Chiambretti, no?", "e questo qua mi ha detto che non lo facevo più perché è pazzo!", ''perché io non ballavo come gli altri ... e lui sapeva che non sono una ballerina ... classica ... come gli altri .... ed io l'ho detto a lui, sai?", 105 AI quale poco prima, alle ore 12.30, allo scopo di trascorrere insieme il week-end in programma al Centro Benessere "Messeguè" di Melezzole (TR), TARANTINI aveva riferito che Maria Esther GARCIA POLANCO sarebbe voluta andare con loro in beauty-farm: TARANTINI " ..... Marysthell si èfissata che vuole venire lì in beauty-farm", BERLUSCONI: "ah, alla beauty-farm? Li c'è posto per tutti. E quando vuoi venire?", TARANTINI: "io le ho detto, magari l'avrei accompagnata io che quella è un po' timida", BERLUSCONI: "io vado su venerdì pomeriggio da Roma", TARANTINI: "eh, possiamo andarci insieme?" (prog. 10689 del RIT 1340/08 - Vds. AlI. 381). 106 nata a Barletta il1 marzo 1978, di professione attrice. Pagina 104 di 269 TARANTINI: "e lui?", POLANCO: "mi ha detto di chiamarlo il mattino, ma io ho perso il cellulare con tutti i numeri .. " (Prog. 11671 RIT 1340/08 - Vds AlI. 379); Alle ore 13.40: Maria Esther GARCIA POLANCO chiedeva a Gianpaolo TARANTINI la somma di 2.000 euro: POLANCO: "amore, ho bisogno di dirti una cosa ... ", "non so come fare, ma ho bisogno .... ho parlato con mia mamma che non sta bene adesso, no? E quindi ho bisogno di duemila euro. Come faccio?" (Prog. 11679 RIT 1340/08 Vds AlI. 380); . • in data 20.12.2008, alle ore 13.40: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Maria Esther GARCIA POLANcO novità sul provino, per il cui esito le diceva di non preoccuparsi alludendo al fatto di aver parlato della cosa con Silvio BERLUSCONI: TARANTINI: "L'hai passato poi il provino lì?", POLANCO: "si, l'ho fatto", "l'ho fatto e adesso devo vedere cosa poi mi dicono ... " TARANTINI: "eh, ma vedrai che sarà sì, sicuro!", "si, ho parlato e mi ha detto che quasi sicuramente" (Prog. 12565 RIT 1340/08 - Vds AlI. 382). Il provino a cui faceva riferimento era quello per entrare a far parte del corpo di ballo della trasmissione televisiva "Colorado Caffj'. Infatti, il 05.01.2009, alle ore 15.31, Maria Esther GARclA POLANCO riferiva a TARANTINI di essere impegnata per le prove della trasmissione televisiva "Colorado Cafè" a cui era stata presa: POLANCO: "sono nelle prove", TARANTINI: "dove?", POLANCO: "qua a Mediaset ... ", TARANTINI: "ah, che prove staifacendo?", POLANCO: "di Colorado Cafè", TARANTINI: ''poi ti hanno preso?", POLANCO: "si per Colorado Cafè! Eh si" (Prog. 14105 RIT 1340/08 - Vds AlI. 383). Ma era la stessa Marysthell, alle ore 15.42, richiamando Gianpaolo TARANTINI, a chiarire che era stato "lui" a chiamarla qualche giorno prima per "dirle del lavoro", alludendo, evidentemente, al fatto di averlo ottenuto anche grazie all'interessamento di Silvio BERLUScONI: POLANCO: "l'altro giorno mi ha chiamato lui per salutarmi, molto carino.. ... mi chiama sempre ... molto carino per salutarmi per dirmi del lavoro .... mi ha dato questo lavoro e mi ha detto ... «qualsiasi cosa chiamami»", TARANTINI: "e tu chiedi quando puoi andare ... quando", " ... no tu fa una cosa, chiama lui, fagli gli auguri ... di buon anno ... non dirgli niente che ti ho chiamato e digli: «io ti voglio vedere .... come faccio ... io ti voglio vedere ... », se lui ti dice: <<sentiti con Gianpaolo ... » allora ci mettiamo d'accordo" (Prog. 14109 RIT 1340/08 - Vds AlI. 384); • in data 12.01.2009 TARANTINI inviava un vaglia di 800 euro a Maria Esther GARCIA POLANcO per darle la possibilità di pagare (il mensile) la babysitter che avrebbe dovuto assisterle la figlia mentre lei, il giorno seguente, sarebbe stata a Roma, invitata direttamente dal Presidente. Come in altre occasioni, per evitare che potesse essere bypassato ed estromesso dalle occasioni di incontro organizzate direttamente da Silvio BERLUScONI, dava precise istruzioni alla ragazza per far sì che venisse coinvolto nell'organizzazione della serata: POLANcO: "ascolta mi ha detto di andare là per domani che mi prendeva l'aereo per domani sera ... l'unica cosa Gianpaolo è che io devo pagare la signora che mi tiene la bimba ... " TARANTINI: "tu devi dire come ti ho detto io. Tu gli devi dire: <<ah si ho sentito anche Gianpaolo infatti me l'aveva Pagina 1 05 di 269 detto» ... " POLANCO: "no ... no ... no ... gli ho detto così ... perché lo sai che non mi muovi se non te lo dico. Allora io devo pagare la signora che rimanga con la bambina anche la sera ... non so come fare .. altrimenti non riesco ad andare. Poi io gli dico a lui ... guarda Gianpaolo mi ha dato dei soldi e lui me li da e, poi dopo ... " TARANTINI: "No ... no ... no .. no .. non dirglielo mai ... non me ne frega niente", "ma tu gliel'hai detto Gianpaolo anche?" POLANCO: "è chiaro ... comefaccio chi mifa il biglietto domani?" TARANTINI: "ma tu gli hai detto Gianpaolo? .. tu ora richiamalo" POLANCO: "no! Mi richiama lui. Chiediglielo così vedi" TARANTINI: "tu come hai detto parlo con Gianpaolo?" POLANCO: "Si per il biglietto" TARANTINI: "ok ... ora vedo come faccio per farti avere questi soldi" (Prog. 14610 alle ore 12.05~ RIT 1340/08 - Vds Ali. 385). Alle ore 13.27: Maria Esther GARCIA POLANCO inviava un sms a TARANTINI: "amo dai che voglio che andiamo da lui domani" (Prog. 14623 RIT 1340/08). Alle ore 15.20: Gianpaolo TARANTINI inviava alla ragazza un sms di conferma: "ti ho fatto un vaglia postale di 800 euro che puoi andare a ritirare a qualsiasi posta con questo numero 07006000102120109 - parola chiave "ciao" (Prog. 14648 RIT 1340/08). 4.13.2 •... il reclutamento In definitiva, mentre per la cena annullata del 26.11.2008, TARANTINI aveva reclutato Maria Esther GARclA POLANcO, detta Marysthell, e Michaela PRIBISOVA con la collaborazione dell'amico Pierluigi FARAONE, per il soggiorno al Centro Benessere "Messegue" di Melezzole (TR), TARANTINI reclutava esclusivamente Maria Esther GARCIA POLANCO, avendo colto il disinteresse del Presidente BERLUSCONI per l'altra giovane donna (prog. 10728 delle ore 17.45 del 27.11.2008 del RIT 1340/08). Per meglio delineare le condotte - di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Maria Esther GARCIA POLANCO (detta Marysthell) (qualche perplessità si nutre in ordine alla figura della Michaela PRIBISOVA), che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, in concorso con Pierluigi FARAONE, si riepilogano le varie conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 14.11.2008, alle ore 17:08, Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi 'FARAONE, il quale, da una parte gli proponeva un nuovo nome (Maria Esther GARCIA POLANCO) 107 da poter portare alle serate organizzate presso le residenze di Silvio BERLUSCONI: FARAONE "sai ho incontrato Marysthelf', TARANTINI: "Verrebbe?", FARAONE: "sì, sì", TARANTINI "embè chiamala che martedì mi ha detto di organizzare una cosa seria", FARAONE "seria? ... (ride - ndr) .. ", TARANTINI: "seria, cioè, nel senso diverse .. ", FARAONE" ... (ride) ... s~ sì, ma ti avevo detto che c'era anche quell'altra amica mia, c'era ance lei ieri sera, che l'ho incontrata lì", dall'altra gli rammentava di far presente al Presidente che la .scelta delle ragazze era fatta in collaborazione, al fine evidente da potersi accreditare per un possibile incarico di P.R. nello staff presidenziale a cui, si è già detto, aspirava: FARAONE "senti però .... io ho capito tutto quanto ..... ma tu digli che arriva .... capisci quello che ti sto dicendo ... digli che c'è una 107 " cui numero di telefono Pierluigi FARAONE inviava mediante sms a TARANTINI il 16.11.2008, alle ore 15:23: "334 8396026 mi raccomando .. " (prog. 9861 del RIT 1340/08). In risposta, alle ore 15:24, TARANTINI riferiva al FARAONE: "Ok. La chiamo domani" (prog. 9862 del RIT 1340/08). Pagina 106 di 269 collaborazione .... comunque, ecco!", TARANTINI: "è chiaro, io gliel'ho già detto .... sono una persona corretta", FARAONE: "sennò rimango come un coglione .... rimango sempre come un coglione alla fine ". La conversazione veniva però spostata dal TARANTINI su quanto più gli premeva avere certezza: la disponibilità108 della ragazza a concedere favori sessuali; argomento, sul quale i due amici si intendevano, ormai, senza necessità di essere espliciti: "ma hai parlato chiaro tu? o no?", FARAONE: "si", TARANTINI: "Marysthell non è una che ... ?" FARAONE: "siii ho parlato chiaro! dai su ... dai...non ti preoccupare.i.si gli ho detto che ero lì a cena .... tutto quanto ... poi fa: <<ah ma veramente .... allora dai vediamoci e parliamo dal vivo io e te» io le ho detto <<guarda che anche se non parliamo ... quando c'è un invito carino te lo dico» e lei ha capito ... hai capito?" TARANTINI: "tipo Barbara (GUERRA - ndr) diciamo?", FARAONE: "Sì, certo ... (ride - ndr) ... ovviamente voglio dire", TARANTINI: "(ride fragorosamente) : (prog. 9817 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 386). 0/ In data 17.11.2008, alle ore 14:06, Maria Esther GARCIA POLANcO chiamava Gianpaolo TARANTINI, ilquale le chiedeva la disponibilità ad accompagnarlo ad una cena a Roma TARANTINI: "senti Peter ti ha aveva accennato già qualcosa?" POLANc0: "si...si ... mi aveva accennato!". La POLANcO accettava l'invit0109, raggiungendo a Roma il TARANTINI in data 18.11.2008 (prog. 9923 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 387). Ma, in data 19.11.2008, alle ore 20:00, atteso che l'annunciata serata a Palazzo Grazioli era stata annullata la Marysthell faceva rientro a Milano il 20.11.2008 (prog. 52331 del RIT 1337/08). 0/ In data 25.11.2008, alle ore 13.05, Gianpaolo TARANTINI chìarnava'!? Michaela PRIBISOVA111 e le chiedeva la disponibilità a partecipare ad una cena a casa del Presidente BERLUScONI: TARANTINI: "Peter ti ha spiegato, no?" PRIBISOVA: "Peter non mi ha spiegato niente, dimmi tu", TARANTINI: "ti volevo dire forse facciamo una cena addirittura o stasera o domani dipende da quando mi chiama ... ovviamente se lui mi chiama entro un'ora ti avviso per tempo che rifaccio il biglietto, altrimenti domani" (prog. 10431 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 388). Come aveva fatto per la POLANcO, Gianpaolo TARANTINI si preoccupava di sapere da FARAONE la disponibilità della PRIBISOVA a concedere favori sessuali: TARANTINI: " .... ma è tranquilla tipo Barbara (GUERRA ndr)",·' FARAONE: "si, si ... ragazzi non fatemi sempre i paragoni tipo ... tipo non è che sono le mie sorelle queste qua". Nel corso della stessa conversazione telefonica Pie'rluigi FARAONE chiedeva all'amico di rassicurare la PRIBISOVA che sembrava aver capito che sarebbe 108 Alle ore 17:19, Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi FARAONE. Nel corso della conversazione, parlando di Marysthell, esprimevano i seguenti giudizi: FARAONE ')na mi sa che ... si...è tipo Carolina .. (DE FREITAS BARBOSA Conceicao - ndr) hai capito?", TARANTINI: "ah e quello voglio io" (prog. 9819 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 390). 109 TARANTINI ottenuta la disponibilità della donna, prenotava due camere all'Hotel De Russie nonchè un'autovettura per il trasferimento di Maria Esther GARCIA POLANCO dall'aeroporto all'hotel (prog. 51929 delle ore 17:02 del 17.11.2008 del RIT 1337/08). 110 Poco prima, alle ore 12.25, Gianpaolo TARANTINI le aveva inviato un sms con cui si presentava: "ciao sono Gianpaolo amico di PETER .... " (prog. 10422 del RIT 1340/08). 111 Il numero di telefono era stato fornito al TARANTINI da Pierluigi FARAONE il 24.11.2008, alle ore 19.28, a mezzo sms: "Mika XXXX" (Michaela PRIBISOVA ndr) (prog. 10393 del RIT 1340/08). Pagina 107 di 269 dovuta andare a cena con TARANTINI: FARAONE: "si però non farla andare a cena con te", "no mi ha chiamato eh ... mifa: «cma io non è che vado a mangiare con Gianpy!». Gli ho detto <<nooo ... non ti preoccupare»", TARANTINI: "andiamo a cena da lui", FARAONE: "ah! Ecco va bene ok ... va bene. Meglio darle un colpo di telefono così la rassicuri. Praticamente non ha capito, pensava ... ma gli ho detto <<non ti preoccupare ... magari non ha voglia di conversare troppo così", "comunque dai un colpo di telefono alla cosa e dille <<no guarda che siamo là" (prog. 10478 delle ore 16.41 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 389). 4.13.3. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale' e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 4.13.3.1. per trasferimento e soggiorno di Maria Esther GARCIA POLANCO (17/19.11.2008) € 649,89 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 17 e 19.11.2008 dalla Transitalia Srl per le .tratte Llnate-Flumlcino (18.11.2008) e Fiumicino-Linate (20.11.2008) di cui ai coupon nnrr, 3174095443 e 3174095488 (Vds AlI. 391 e AlI. 392), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di TattoH s.r.i in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97); € 786,80 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie di Roma dal giorno 18.11.2008 al giorno 20.11.2008 e di trasferimento dall'aeroporto all'Hotel De Russie, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 20.11.2008 e scontrino firmato da Gianpaolo TARANTINI. L'importo totale della transazione è di € 2.649,20 in quanto sono comprese anche le spese di pernottamento dello stesso TARANTINI Gianpaolo (Vds cit. Ali. 98); € 400,00 per la partecipazione all'evento tenutosi presso il Centro Benessere "Messeguè" (Vds dichiarazioni della POLANCO). 4.13.3.2 .... per il trasferimento e il soggiorno di Michaela PRIBISOVA € 537,91 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 25.11.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Linate-Fiumicino (26.11.2008) e Fiumicino-Linate (27.11.2008) di cui al coupon nr. 3329810063 (Vds Ali. ), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. AlI. 97); € 350,90 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie dal giorno 26.11.2008 al giorno 26.11.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 26.11.2008. L'importo totale della transazione è di € 1.403,60 in quanto sono comprese anche le spese di pernottamento dello stesso TARANTINI Gianpaolo e di Maria Esther GARclA POLANCO (Vds cit. AlI. 98). Pagina 108 di 269 4.13.3.3. per trasferimento e soggiorno di Maria Esther GARCIA POLANCO (25/27.11.2008) € 537,91 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 25.11.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Linate-Fiumicino (26.11.2008) e Fiumicino-Linate (27.11.2008) di cui al coupon nr. 3329810082 (Vds AlI. 394), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. AlI. 97); € 335,12 per il pagamento del biglietto aereo emesso in data 27.11.2008 dalla Transitalia Srl per la tratta Linate-Fiumicino (28.11.2008) di cui al coupon nr. 3329810111 (Vds Ali. 395), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97); € 350,90 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie dal giorno 26.11.2008 al giorno 26.11 .2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 26.11.2008. L'importo totale della transazione è di € 1.403,60 in quanto sono comprese anche le spese di pernottamento dello stesso TARANTINI Gianpaolo e di Michaela PRIBISOVA (Vds clt. Ali. 98); € 410,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Principe di Savoia di Milano dal giorno 26.11.2008 al giorno 27.11.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 27.11.2008. Si rappresenta che la sig.ra Maria Esther GARclA POLANcO ha alloggiato nella stessa camera di TARANTINI Gianpaolo (Vds Ali. 396). 4.13.4. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.13.4.1 ..... di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI, in sede di interrogatorio dichiarava, tra l'altro, quanto segue (Vds. cit. AlI. 10): "( ... ) Non ho retribuito in alcun modo tali Maria Esther Garcia Polanco detta Marysthell e Michaela Pribisova con le quali ho viaggiato da Roma a Milano con il Presidente BERLUSCONI il 26/11/2008. Mi sono limitato a pagareil volo aereo da Milano delle stesse per farle partecipare ad una cena che peraltro non si è tenuta ( ... ) Quanto alla mia frequentazione nel centro Messegue in data 28/11/2008 posso dire che sono andato con la sola Marysthell senza averla retribuita in alcun modo ( ... )". 4.13.4.2 ..... di Maria Esther GARCIA POLANCO In data 17.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Maria Esther GARclA POLANCO, in merito al' suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. AlI. 397): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco". D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché? Pagina 109 di 269 R.: "Ho conosciuto Gianpaolo TARANTINI in un negozio di Milano mentre effettuavamo delle compere, lui era in compagnia della moglie. Era novembre 2008. Successivamente lo incontrai per caso in un ristorante sempre di Milano. In questa occasione mi chiese il numero di telefono in quanto, saputo che ero una modella, mi disse che se avesse avuto bisogno mi avrebbe contattata per partecipare a qualche evento." D.: Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare a cene, ricevimenti o feste? R: "In una occasione, credo avvenuta sempre a novembre 2008, mi invitò al Centro Benessere Messeguè dicendomi di volermi regalare un trattamento benessere. Arrivai al centro con una macchina ed un autista messami a disposizione da TARANTINI. Li notai la presenza di diverse altre ragazze tra cui quella di una mia amica Barbara GUERRA. Sono arrivata la sera tardi e sono ripartita il primo pomeriggio del giorno successivo. Non si tenne nessuna festa in quella occasione e non. vi erano altri uomini presenti ad eccezione di Gianpaolo TARANTINI. Unica cosa che tengo a precisare che chiesi a TARANTINI di contribuire al pagamento delle spese che dovevo sostenere per assumere una tata che accudendo in quei giorni mia figlia mi avrebbe consentito di aderire all'invito. Gianpaolo mi diede 400 euro." D: Dopo l'episodio sopra enunciato ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo TARANTINI? R: "No, non ho partecipato ad altre cene o feste." D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta elo dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI? R: "No, mai, assolutamente". 4.13.4.3 ••••. di Michaela PRIBISOVA In data 17.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Michaela PRIBISOVA, in merito al suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 398): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco." D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché? R.: "Ho conosciuto Gianpaolo TARANTINI tramite Peter FARAONE all'incirca nel mese di ottobre 2008 alfine di partecipare ad una cena a Roma. Quando Gianpaolo TARANTINI 'mi chiamò per definire gli accordi, accettai di partecipare alla cena che di seguito seppi che si sarebbe dovuta tenere a Palazzo Grazioli alla presenza del Presidente BERLUSCONI. Raggiunsi Roma con un aereo di linea il cui biglietto fu pagato da Gianpaolo TARANTINI, ma la cena non si tenne e la sera stessa ritornai a Milano. Successivamente non ricordo quando su richiesta di Gianpaolo TARANTINI ed 'al seguito di quest'ultimo partecipai ad un aperitivo che si tenne di pomeriggio ad Arcore alla presenza del Presidente Silvio BERLUSCONI." D: Ha mai preteso owero ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI owero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione al ricevimento in narrazione? R: "No, non ho mai ricevuto ne richiesto alcunché." D: Ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo TARANTINI? R: "No, oltre alle predette occasioni non ho più incontrato Gianpaolo TARANTINI." Pagina 110 di 269 D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta elo dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI? R: "No, mai, assolutamente". 4.13.4.4 .•.. di Barbara GUERRA In merito all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da Barbara GUERRA di cui al punto 4.6.5.3. Pagina 111 di 269 4.14. SERATA DEL 0.2 DICEMBRE 20.0.8 • .! Si è visto che tra il 20 e il 21 novembre TARANTINI era riuscito a definire per il 2 dicembre una nuova serata da organizzare a Palazzo Grazioli, a cui avrebbe partecipato Manuela ARCURI che aveva avuto un ruolo decisivo nel convlncers!" in merito Silvio BERLUSCONI. Insieme all'attrice ìntervenlve!", reclutata sempre da Gianpaolo TARANTINI, Francesca LANA, showgirl. Entrambe donne dello spettacolo, erano attratte dalla prospettiva, tracciata loro dal TARANTINI, di ottenere, prostituendosi, vantaggi per la propria carriera professionale (nel caso della ARCURI anche per il fratello) nel cinema e in televisione. Eloquenti, in merito, alcuni passaggi. Uno, datato 08.12.2008, ore 18:31, in cui Gianpaolo TARANTINI, nel tentativo di convincere Manuela ARcURI a partecipare ad una cena a Palazzo Grazioli, le prospettava che BERLUSCONI le avrebbe fatto fare (la valletta) al prossimo Festival di Sanremo: TARANTINI: tt .. eh ma ti vuoi parlare di una cosa seria, ti vuoi far fare Sanremo veramente eh! .... " (prog. 11642 RIT. 1340- Vds. AlI. 399). Un altro, datato, 11.02.2009, ore 15:40, in cui Gianpaolo TARANTINI, nel tentativo di indurre Francesca LANA a convincere Manuela ARCURI a trascorrere la notte a Palazzo Grazioli, le figurava la possibilità che il Presidente potesse cambiare la loro vita (professionale): "amore falla rimanere a quella stasera, se quella rimane ha detto a me che un manicomio vi cambia la vita, eh!", (prog. 390 del RIT 51/09 - Vds Ali. 400). L'affermazione professionale, prospettata dal TARANTINI sin dalla prima serata trascorsa a Palazzo Grazioli, e per la cui realizzazione sia la ARcURI, sia la LANA, facendo comunque riferimento al TARANTINI ("lo sempre a te devo fare riferimento=P", "il fatto che sia rimasta la due volte non mi ha più cercato, io ci sono rimasta come mi avevi detto te, ho fatto quello che mi avevi detto te,,115), apparivano ben predisposte a concedere favori sessuali, emergeva in modo cristallino nel proseguo delle indagini. Un excursus di quanto emerso sulle due giovani donne è utile per corroborare l'assunto e per delineare il loro profilo psicologico, oltre che per avere conferma delle condotte di reclutamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione di Manuela ARCURI e Francesca LANA ascrivibili a TARANTINI: • in data 06.12.2Q08, alle ore 20:06, Gianpaolo TARANTINI tentava di indurre Francesca LANA a persuadere Manuela ARCURI a trascorrere loro due insieme la notte a Palazzo Grazioli: TARANTINI " ••• a quello dovete fargli un bel numero", "tu e l'amica tua 112 Questi i passaggi più significativi (prog. 10128 delle ore 17.24 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 374): BERLUSCONI: "Spero ,di vederti presto", ARCURI: "no, presto organizziamo lo dicevo .... a Gianpaolo o il quattro o il (la ARCURI fa una pausa, in sottofondo si sente TARANTINI che suggerisce "cinque" - ndr) .... dal due al cinque, o il due, il tre o il quattro", BERLUSCONI: "va bene", ARCURI: "quando vogliamofare?", "ah vabbè, poi vedi, dai, vedi .... poi lofai sapere a Gianpaolo .... omissis". 1131n data 30.11.2008, alle ore 19.20, Gianpaolo TARANTINI ricordava a Francesca LANA che il martedì successivo avevano una cena a Palazzo Grazioli (prog. 11027 del RIT 1340/08). In data 01.12.2008, alle ore 18:01, Manuela ARCURI chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale le confermava che per il martedì successivo avevano una cena a Palazzo Grazioli (prog. 11103 del RIT 1340/08). 114 (prog. 14515 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 401); 115 (prog. 383 del RIT 51/09 - Vds cit. Ali. 310); Pagina 112 di 269 (Arcuri - ndr) a lui ..• ", LANA: "e lo so lui sta infissa", TARANTINI: (te tu fai una cosa del genere a quello, poi ti dico di persona", LANA: "Amore, lo so, ne ha parlato anche con me, ma tu devi parlare con Manuela, io cioè non .... ", TARANTINI: "eh! gli devo parlare io, perché c'è un progetto grosso .•• " (prog. 11591 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 402); • in data 09.12.2008, alle ore 12:31, Francesca LANA riferiva a TARANTINI di aver detto all'amica Manuela, che non voleva partecipare alla cena in programma a Palazzo Grazioli (del 10.12.2008): " .... tu stai andando in un posto importante, mi stai afa un favore a me, se vuoi chiamalo così, che poi rientra anche a te, perché ti potrebbe servire anche a te •••• " (prog. 11683 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 403); • in data 11.12.2008, alle ore 19:50, Francesca LANA riassumeva a TARANTINI il contenuto della conversazione avuta con l'amica Manuela all'indomani della seconda notte trascorsa a Palazzo Grazioli in compagnia di Silvio BERLUSCONI: LANA: "niente Manuela gliel'ho raccontato, mi ha detto: «esi Fra' però mo glielo devi dire del film, delle cose» ha detto <<è ora che gli parli», ho detto «ho capito Manu, ma non glielo posso dire alle quattro di mattina quando stiamo dentro il letto ..... un po' prima magari, se dovevamo fare una cosa riservata e ancora inizi a dire quello che dovresti fare» poi mi ha detto .... la stessa cosa mi ha detto: «da meteorina è troppo poco per una cosa del genere, devi fare un film o un programma da valletta, ma con un grosso presentatore, una fiction, una sit com •••. chiedigli una cosa di più» ho detto «va bene». «E poi dobbiamo parlare di quella cosa a due», ha detto <<ma ti rendi conto» ha detto «oninimo per quello ci deve .• se dovessimo fare una cosa del genere, ci deve già avere il contratto davanti firmato» ho detto «va bene Manu ... ne riparliamo perché adesso per me è un attimo un'ansia (prog. 11827 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 404); • in data 03.01.2009, alle ore 18:13, Francesca LANA, per rispondere alla pressante richiesta di Gianpaolo TARANTINI di cercare di convincere Manuela ARCURI ad andare in Sardegna per partecipare ad una serata a Villa Certosa, rappresentava: LANA "amore tu non devi parlare con me .... io la conosco siccome è una scassa minchia io ci posso provare fino alla morte, anche perché gliel'ho chiesto in turco ...... gli ho detto <<fallo per me, è il piacere della vita, vedi tu a gennaio stai lavorando ... cominci ilfilm .. .io non lavoro amo'! lo sono già tre giorni che mi metto a piangere perché non so che cazzo fare ... non ho lavoro ... non ho niente ... io devo andare là per forza lui, è l'unico che mi può aiutare»" (prog. 13896 del RIT 1340/08 - VdS':AII. 405). • in data 09.01.2009, alle ore 21.59, Francesca LANA rammentava a Gianpaolo TARANTINI l'esigenza di realizzare gli obbiettivi professionali che le due amiche si erano prefissate accettando di partecipare alle serate da lui organizzate a Palazzo Grazioli: LANA: "amore una cosa ti volevo dire ... poi tanto domani vedo Manu e parliamo meglio ... come possiamo fare per concludere questa cosa ... quando possiamo andare?" TARANTINI: "ti ha chiamato?" LANA: "lui no .. .l'ho provato a chiamare oggi pomeriggio e non mi ha risposto ... gli ho mandato un messaggio come mi hai detto te ... eh niente ... tanto se lo provo a chiamare ora e non mi risponde cosa cambia? lo sempre a te devo fare riferimento", TARANTINI: "domani ti chiama sicuro" LANA: "se domani non mi chiama? Amò qua dobbiamo stringere" TARANTINI: "quando lo sento glielo dico io •••.. quando sta questa cosa la talpa ••• cosa è che era ••.••• lafattoria" LANA: "la fattoria a febbraio" T ARANTI N I: "va bene tanto martedì io lo devo vedere comunque la mattina" LANA: "se tu martedì vai là martedì sera posso venire?" TARANTINI: "eh sì! se martedì mattina mi dice che vuolfare la cena organizziamo una cena" LANA: "perché martedì Manuela gira unfilm quindi non lo so se la sera è stanca. Però se io intanto vengo là così gli spiego Manuela a che cose verrebbe ••• capito? •. mò non posso parlare bene per telefono" TARANTINI: "vabbè martedì parliamo bene .. .fammelo vedere e poi ti chiamo" LANA: "martedì quando tu lo vedi Pagina 113 di 269 poi cerchiamo di incontrarci io e te in un bar ... da qualche parte e pianifichiamo il tutto ... perché io c'ho parlato e gli ho detto «non fare la cogliona stai perdendo tempo ... stiamo perdendo tutte tempo perché tanto lui a me non fa niente se non ci sei tu» perché l'ho capito Giampi cioè io da sola non gliene frega un cazzo a lui. Lui vuole leLeh l'ha capito perché due volte sono stata lì e non ho ottenuto un cazzo quindi gli ho detto «aipri la testa ... tanto tu che cosa vuoi? Vuoi che lavora tuo fratello? Andiamo decise che cazzo ti frega l'haifatto mille volte per gente inutile" (prog. 14515 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 401); • in data 28.01.2009, alle ore 13.46, Manuela ARCURI chiedeva un parere a TARANTINI in ordine alla opportunità di telefonare al Presidente BERLUSCONI per accennargli di voler aiutare il fratello a entrare in un cast: ARCURI: "senti stavo pensando una cosa ... io lo chiamo ... lo vorrei chiamare il capo per ... ", " ..... io poi gli vorrei accennare la cosa di mio fratello, tesoro mio ti spiego perché la produzione parte tra pochissimo e stanno chiudendo il cast", "perché io ho paura che poi la cosa va un po' alle lunghe, la nostra cena ci sarà tempo per farla tanto è uguale, poi però parte la produzione" (prog. 15633 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 406). Dopo poco, alle ore 14.51, la ARCURI richiamava Gianpaolo TARANTINI per commentargli quanto aveva riferito al telefono al Presidente, proponendosi, in chiusura di telefonata per organizzare una serata a Palazzo Grazioli: ARCURI: " ... Gliel'ho accennato ... m'ha detto «guarda ne parliamo quando ci vediamo a cena». Gli ho detto «no, guarda, scusami ma io la prossima settimana sono a Milano per lavoro ed io ho abbastanza urgenza perché parte la produzione ed io devo fare questo favore a mio fratello ... glielo dovrei fare adesso, se è possibile» .... m'ha detto «allora, guarda Manue' ti chiamo oggi pomeriggio e ne riparliamo»", "Poi se me lo fa il favore, se me lo fa il favore, poi, sarà ben ricompensato .... però io dico la prossima settimana perché non fai la cena con Franci, così pure lei gli chiede della Fattoria, di quello che gli deve dire lei?" (prog. 15634 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 407); Alle ore 16.12, Francesca LANA, delusa dall'egoismo dell'amica, chiedeva a Gianpaolo TARANTINI di intervenire per cercare di farle capire che stava sbagliando metodo con il Presidente BERLUSCONI, entrambi ritenendo una telefonata insufficiente per esaudire le sue richieste di aiuto: LANA: "perché magari lui logicamente di me non gliene frega un cazzo .... per aiutare me ci deve essere pure lei", TARANTINI: "però, se voi state insieme il risultato lo ottenete maggiormente ", LANA: "se tu non glielo spieghi a Manuela lei pensa che fa la furba che per telefono chiede i favori lui li fa e neanche gliela dà", " ... io due volte sono rimasta lì a dormire ... mò parte sta cosa in questo mese ed io rimango pure fuori, perché chiudono i casting ... il cast ... hai capito? Per quello stasera era perfetto!" "ma ci devi parlare tu con Manuela ... gli devi stare dietro tu, perché lei mi ha detto «io da sola ..• lo chiamo, gli dico quello che voglio fare .... poi se ne parla quando ci andrò» ... e io rimango, capito? ", TARANTINI: limo la chiamo io, glielo spiego io che là non funziona cosi' (prog. 167 del RIT 51/09 - Vds AlI. 408); • in data 10.02.2009, alle ore 22:07, Francesca LANA, parlando della serata a Palazzo Grazioli programmata per l'indomani, faceva presente a TARANTINI, che chiedeva conferma in merito, che Manuela ARCURI sarebbe stata disposta a trascorrere la notte a casa del Presidente (insieme all'amica Francesca) non prima di aver ottenuto in cambio dal Presidente quello che voleva (e che gli aveva già chiesto): LANA "amore io si, rimango senza problemi .... Manuela dice che se non vede sto cammello .... cioè lei non ha capito come funziona ... lei dice «do fin quando non ho una ... una certezza che quello che voglio accada non faccio niente per lui» io le ho detto <<.Manuela forse dovrebbe essere il contrario, primafai qualcosa per lui»", TARANTINI: "brava", LANA: "<<no Franci» lei mi ha Pagina 1 14 di 269 detto «eperché tu sei rimasta lì per due giorni e non t'ha più telefonato, non t'ha più cercato non t'ha più chiamato, la Fattoria tu non la fai e l'altra sì e allora? Se io faccio la stessa cosa che come te ci sto lì due volte e poi mi faccio prendere per il culo da lui?» Ha detto <<no ... prima stavolta lui .. tanto la garanzia che tu hai fatto qualcosa» mi ha detto «equindi prima lui deve comunque farci avere qualcosa in cambio e poi noi rimaniamo» ho detto <<Manu non è proprio così e comunque ... »", TARANTINI: "eh brava", LANA: "non lo so amore, perché lei giustamente dice «tu sei rimasta la due volte» questo è vero però Gianpi a me non mi ha più chiamato .. io l'ho chiamato miliardi di volte, poi mi sono rotta il cazzo ... cioè è inutile che mi attacca il telefono poi magari gli vado pure sulle palle se sono insistente, però è vero Gianpi che io l'ho chiamato mille volte e lui oltre tutto il fatto che sia rimasta la due volte non mi ha più cercato, io ci sono rimasta come mi avevi detto te, ho fatto quello che mi avevi detto te, ma non è servito a tanto, quindi lei dice se fa lo stesso un'altra volta?", TARANTINI: "ma è diverso, però dai ... quello è il suo sogno ••• figurati", LANA: "eh lo so amore .... ma il suo sogno si limiterebbe a lei.. ", TARANTINI: "il suo sogno •••• voi due", LANA: "non è lei quindi?", TARANTINI: "voi due insieme" (prog. 383 del RIT 51/09 - Vds cit. AlI. 310). ; • In data 11.02.2009, alle ore 15:40, poche ore prima della cena a Palazzo Grazioli, Gianpaolo TARANTINI tornava alla carica con Francesca LANA per trovare il modo di convincere la ARCURI a fermarsi per la notte con il Presidente BERLUSCONI, in compagnia della stessa LANA: TARANTINI: "Amo' falla rimanere a quella stasera! Se quella rimane, ha detto a me che •••••• il manicomio! Gli ••• gli cambia la vita, eh!", LANA: "Amore ... e glielo devi di...e diglielo, digli che ci hai parlato e che lui ... ", TARANTINI: "vabbè, poi glielo dico stasera, sai dopo ci vediamo ... " (prog. 390 del RIT 51/09 - vdsAll. 400). Alle ore 19.43, poco prima di awiarsi a Palazzo Grazioli, Gianpaolo TARANTINI chiedeva alla LANA l'esito di quanto poche ore prima le aveva chiesto di fare:: LANA: "amore c'ho parlato ma lo sai che tanto devi fare tu, perché ... io poi per telefono non mi va di continuare a dirgli un discorso che gliel'ho detto in tutte le salse, in tutti i modi e in tutte le tinte", TARANTINI: "ma si era convinta, si era convinta un mese fa ", LANA: "eh, si era convinta però siccome lei cambia da oggi ... da adesso a tre minuti poi ricambia idea, perché la conosco, cioè, è anche inutile che poi facciamo tutta sta cosa se poi lei non rimani a dormire, perché io sono rimasta a dormire duecento volte la mia vita non è cambiata, due volte, la mia vita non è cambiata", TARANTINI: "l'ho capito amore, ma lei lo sa che ha un nome .. è diversa ... ", LANA: "appunto, per quello ti sto dicendo che io adesso stavo qui a pensare se lei non rimane pure stasera, è inutile, perché io posso pure rimanere Gianpi ma a lui non gliene frega un cazzo che rimango io, lo capisci? Perché se rimango io a me domani non lavoro comunque", TARANTINI: "vabbè, no, può essere che ti fa fare una cosa, però non ti fa fare una cosa chissà che, capito? Invece se andate insieme i discorsi cambiano", LANA: "e lo so amore, tu però la devi prendere da una parte e dirle proprio testuali parole «Manuela non pensare che se tu rimani lui si dimentica» ", TARANTINI: "e'voglio dire ne hafatte tante in passato che cazzo glienefrega", LANA: "amore dimmelo a me, no vienimelo a dire a me che glielo sto dicendo da due mesi, era convintissima ... ora spero che rimanga convinta, amò perché cazzo ... cioè ... per quale motivo dovrebbe ricambiare idea un'altra volta? Tu comunque appena arriviamo la prendi da una parte e gli dici «oh, mi raccomando Manu guarda che lui è fomentatissimo» spiegagli che è pronto a farla esaudire tutti i suoi desideri, che cazzo ti devo dire, buttaglie~a così, cflpito?»" (prog. 396 del RIT 51/09 - Vds Ali. 409); • In data 12.02.2009, alle ore 02.01, Gianpaolo TARANTINI chiamava Francesca LANA dalla quale raccoglieva un lungo e accorato sfogo per l'ennesimo ripensamento dell'amica Manuela quando erano già a Palazzo Grazioli, pronte per rimanere lì la notte in compagnia del Presidente Berlusconi. Era un'ultima (in ordine di tempo e nei fatti) intelligibile confessione di quale fosse stato il progetto sino ad allora portato avanti dal TARANTINI, e realizzato 5010 a metà con la prostituzione di Francecsca LANA. Un'ultima ammissione di quale era la contropartita pretesa dalle ragazze per la loro disponibilità sessuale (promessa al TARANTINI Pagina 115 di 269 e da vendere a Silvio BERLUSCONI), e quale fosse stato il diverso atteggiamento delle due amiche, tanto da far ritenere la LANA, a tratti, responsabile, unitamente al TARANTINI, di induzione alla prostituzione di Manuela ARCURI: LANA: "sono stata al telefono con lei per questo non ti rispondevo ... ", "omissis ... sono stata fino ad adesso a convincerla, di rifare, di ridormire ... un'ora a parlarci, a convincerla ... «e allora dai vabbè lo facciamo ... » «no Manuela, pure ieri ... pure oggi ... fino a un'ora fa fino due ore fa mi hai detto va bene e poi mi hai detto no!» ... omissis ... ho detto <cfacciamola martedì 'sta cosa.fidati» ha detto «dai vabbè, mo vediamo, mo io vado fuori con il fidanzato» ... omissis ... ma se io organizzo rimettiamo in mezzo Gianpi e tutto ••. ci andiamo io e te da sole, da sole ... omissis ... stiamo io te e lui ... rimaniamo lì a dormire, il giorno dopo parliamo di quello che vogliamo parlare ", TARANTINI: "ma se vengo io è meglio amore sai perché? perchè io lo convinco ... ", LANA: "amore tu puoi venire, senza amiche, amici, suonatori e cantanti, andiamo noi quattro punto poi tu te ne vai e rimaniamo noi tre ... "però gli ho detto: <<Manuè devi essere convinta, sincera, perché non possiamo rifare un'altra buffonata che te a un certo punto ..... » ..... omissis ....... <<martedì si fa 'sta cosa, noi quattro come vuoi tu ..... omissis ... quando sono le dieci le undici.i, Gianpaolo se ne va a fare in culo a casa giustamente! E noi rimaniamo lì con lui, punto! Il giorno dopo ci svegliamo •.. grande colazione ••• », «cricordi quello che abbiamo parlato ieri? Di questo, questo e questo? Basta ma la serata di stasera è stata una serata totalmente inutile ... cosa è servita? A farlo innervosire a far fare lafigura di merda a Gianpaolo! ... a farmi veni' i pianti a me, perché io mi sono fatto una mezzoretta di pianto, a cosa serve? A nulla. Quindi se tu sei convinta ... devi essere convinta, non prendere per culo le .persone perché qua stai a prende' per culo me, Gianpaolo e te stessa ... omissis" .... .la dobbiamo fare martedi, mercoledi ci svegliamo io me ne vado a casa, giovedi mattina ho il ricovero e da lì a 20 giorni speriamo che si esaudisca come la lampada di aladino quello che gli abbiamo chiesto ... però bisognafarla martedi!», «vabbè dai allora facciamola così mi fido di te!», «non è che ti devi fidare di me, perché io ti sto' a proporre chissà cosa», «no, no, però andrà come dici tu» sembra che io predigo il futuro, capito? Che questo fa così ... < <Manuè fidati di me però non mi dì come stasera si, si ,si e poi è no, perché tu mi hai detto fino a un'ora e Dino è testimone, Gianpaolo ... », TARANTINI: "me l'ha detto Dino in macchina", LANA: "ecco quindi Dino era testimone che lei «esi, si, si, si dai andiamo, facciamo stasera, rimaniamo conclusiva ... poi domani mattina ci porta lui» omissis ....... ", TARANTINI: "ma quello ti cambia la vita veramente eh amò ... il giorno dopo ", LANA: "e lo so che mi cambia la vita omissis ... ", TARANTINI: "e però dopo tutto quello che fai tu per lei ... una cosa la può fare per te non è che sta facendo chi sa che ... omissis ... ", LANA: "è quello che le ho detto" ... omissis ..... "domani ti svegli tuo fratello lavora ed io lavoro, pensa che bello lì prendi i soldi che è una fiction qua invece realizzi i sogni " omissis ..... "ma che vuoi vede'?", TARANTINI: "si vedere prima ... ", LANA: "prima lui te fa ma che cazzo stai a dì? Dove? prima lui mette tuo fratello lì ... ma che stai a dì ma dove, quando mai ... ma dai ... ", TARANTINI: "ha visto unfilm, ha visto!", LANA: "si unfilm che ha fatto leiforse", (prog. 403 del RIT 51/09 - Vds AlI. 410). Tornando alla serata del 02 dicembre, l'invito a Palazzo Grazioli veniva esteso a Luclana FRANCIOLI DE FREITAS, su suggerimento di Pierluigi FARAONE, a Carolina MARCONI e Maria Stella NOVARINO, le prime due attratte anch'esse dalla prospettiva di possibili ritorni per la propria carriera professionale. Come già era accaduto in occasione della serata del 23 settembre 2008, Silvio BERLUScONI, dopo essere stato informato da TARANTINI su quali ragazze avrebbero partecipato alla serata, riferiva di voler invitare anche Fabrizio DEL NOCE che poteva interessare la ARcURI, e non solo, per possibili, future opportunità di lavoro: BERLUScONI: " .... allora io faccio venire Fabrizio Del Noce, Direttore della Rai Uno .... ", Pagina 116 di 269 "che fa comodo anche a Manuela eccetera, poi faccio venire ... " (prog. 11137 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 411). Su espressa richiesta di TARANTINI, veniva invitato dal Presidente BERLUSCONI anche Guido BERTOLASO: " vabbè Presidente se riesce", "anche a chiamare Bertolaso, così lo coinvolgeremmo .... " (prog. 11137 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 411), che, all'indomani dell'incontro avuto il 14.11.2008 in Protezione civile in compagnia di Enrico INTINI, rappresentava per l'imprenditore barese il vero obbiettivo della serata, dovendo proseguire nel compito primario di dare concretezza alle progettualità affaristiche discusse con il capo della Protezione civile. Dalle intercettazioni telefoniche emergeva che Francesca LANA trascorreva 116 la notte a Palazzo Grazioli in compagnia del Presidente, apparentemente persuasa in tale scelta dalla ARCURI, che l'indomani mattina confidava, tra l'altro, all'amico Gianpaolo di aver inviato messaggi rassicuranti all'amica: "vabbè poi mi sono messa a letto ed ho scritto tutti i m essaggin i alla cucciola -oaranquilla amore non ti preoccupare non ti sentire in colpa stai bene» è bene tutto a posto", tanto che appare fondato il sospetto che l'attrice, insieme al TARANTINI, abbia indotto l'amica a prostituirsi, prospettando chissà quali futuri successi professionali per mano del Presidente BERLUScONI: " .... lei l'unica cosa che deve fare ..... deve riuscire a farselo legare a se, perché se lo lega .. cioè se lo fa affezionare è fatta ... ha svoltato" (prog. 11272"del RIT 1340108 - Vds AlI. 412). Per completezza di informazione si segnala che in occasione della prima notte (02.12.2008) trascorsa a Palazzo Grazioli, Francesca LANA aveva ricevuto dal Presidente BERLUSCONI alcuni gioielli, così come confidato dalla showgirl a TARANTINI, nel corso di una telefonata del 10.12 .. 2008, delle ore 18.38: " .... mi sono messa un vestito nero elegantino, con i suoi gioielli che mi ha regalato l'altra volta, il bracciale ... omissis" (prog. 11790 del RIT 1340108 - Vds AlI. 413). Tutto ciò premesso, per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Manuela ARCURI, Francesca LANA, chwe possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo ln relazione alla serata del 02.12.2008: ./ In data 01.12.2008, alle ore 19:46, Pierluigi FARAONE chiedeva a Gianpaolo TARANTINI se Luciana FRANclOLl DE FREITAS dovesse andare a Roma, ricevendo come replica la critica eloquente dell'amico: " ....•. si ma Luciana non è una di quelle ... che poi sifermano lì capito" (prog. 11127 del RIT 1340108 - Vds AlI. 414). Alle ore 22:26, Gianpaolo TARANTINI riferiva al Presidente BERLUSCONI che alla cena avrebbero partecipato Manuela ARcURI, Francesca LANA e Luciana FRANclOLl DE FREITAS. Il Presidente riferiva di voler invitare il Direttore di RAI Uno e RAI Fiction, la cui presenza, per ovvi motivi di lavoro, poteva interessare non solo l'attrice 116 Eloquente in merito la considerazione fatta dal Presidente BERLUSCONI, al telef~no con TARANTINI, alle ore 16:26 del 10.12.2008, facendo riferimento alla serata del 02.12.2008: " .... però ... dopo di ché la Francesca vorrà stare con me perché c'è stata l'altra volta ... " (prog. 11776 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 415). Pagina 117 di 269 Manuela ARCURI : " ..... allora io faccio venire Fabrizio Del Noce, Direttore della Rai Uno .... ", "che fa comodo anche a Manuela eccetera poifaccio venire ... ". A questo punto Gianpaolo TARANTINI, chiaramente interessato, chiedeva a Silvio BERLUSCONI di invitare anche il Responsabile della Protezione civile: " ...... vabbè Presidente se riesce", "anche a chiamare Bertolaso, così lo coinvolgeremmo .... ", BERLUSCONI: "ecco ... mi sembrava che ci fosse qualcuno da chiamare!", "si si appunto, ecco vedi .... Bertolaso! Bertolaso, ecco. Va bene chiamo Bertolaso ... " (prog. 11137 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 411). L'incontro con BERTOLASO, come verrà megliuo evidenziato nel § 5, si rivelerà proficuo per la prosecuzione delle progettualità imprenditoriali condivise con il patro del Gruppo INTINI di Noci (BA) . ./ In data 02.12.2008, alle ore 10:32, Luciana FRANCIOLI informava Gianpaolo TARANTINI che per motivi di lavoro non poteva partecipare alla cena in programma a Palazzo Grazioli. Gianpaolo, per persuadere la ragazza a cambiare idea, gli faceva presente che il Presidente BERLUScONI (senza nominarlo) si era premurato di invitare appositamente per lei il Direttore di RAI Uno e RAI Fiction: H ••• no amo' quello lo ha fatto venire apposta per te Del Noce .... " (prog. 11147 RIT 1340108 - Vds. Ali. 416). Alle ore 12:33, Gianpaolo TARANTINI contattava Stella Maria NOVARINO per chiederle di partecipare alla cena in programma in serata a Palazzo Grazioli, specificando, con tono ironico, che avrebbe fatto molto tardi: " ... vedi che farai tardi tu"." ", "farai .faremo tardi!", suscitando in questo modo .la curiosità della ragazza: " ... che cosa è in programma una notte brava? Vabbè mi richiami tu più tardi?" (prog. 11156 RIT. 1340108- Vds Ali. 417). Alle ore 20:00, Carolina MARCONI contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale la informava che avrebbe mandato il suo autista a prenderla da casa per poi recarsi a Palazzo Grazioli (prog. 11198 del RIT 1340108) . ./ In data 03.12.2008, alle ore 00:Ò8, Stella Maria NOVARINO inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI, per far notare all'amico che le sue aspettative erano state tradite: "ci sono troppe persone. E poi non ha mostrato nessun interesse" (prog. 11228 del RIT 1340108). Alle ore 00:09, TARANTINI, con lo stesso mezzo, rassicurava l'amica: "è presto" (prog. 11229 del RIT 1340108). Alle ore 03:00, Gianpaolo TARANTINI contattava Francesca LANA, che rispondeva: " .. amore ma lo sai che sto qua?". TARANTINI, chiudendo la comunicazione replicava: "Sì, sì, aspetta, sto andando via amore, ciao" (Prog. 11234 del RIT 1340108 - Vds AlI. 418). Trascorsa la notte, alle ore 09:36, Gianpaolo TARANTINI, evidentemente curioso di avere il consueto ritorno su come il Presidente si fosse espresso sul suo conto, inviava un sms di domanda a Francesca LANA: "tutto bene" (prog. 11244 del RIT 1340108). Alle ore 09:48 la donna rispondeva con un sms: "amore si .. stiamo per fare colazione, ti chiamo appena posso .. ti devo raccontare .. mi sembra tutto così surreale ... ma oggi parti???" (prog. 11246 del RIT 1340108). Alle ore 10:54, Gianpaolo TARANTINI, chiaramente impaziente, contattava una frastornata Francesca LANA, che confermava che tutto era andato bene. Non potendo parlare per la presenza di altra gente, si accordavano per sentirsi più tardi: TARANTINI: "Se ne è andato lui?", e come è andata?", LANA: " ... dopo,i, adesso non posso Pagina 118 di 269 parlare ... stanno ancora nelle camere", ... omissis ... TARANTINI: "Bene comunque? Bene comunque?", LANA: "Si, no, no, si ..... Madonna di Dio non ci sto a capì un cacchio" (prog. 11259 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 419). Ma immediatamente dopo, alle ore 10:55, la richiamava per sapere se il Presidente avesse detto qualcosa sul suo conto, e per sincerarsi che anche la ragazza avesse , parlato bene di lui: TARANTINI: "Su di me ha detto qualcosa? No?", LANA: "Si! Da quando .... vabbè dopo ... ti dico", TARANTINI: "da quando mi conosci?", LANA: "si, si, si quelle cose la", TARANTINI: " ... hai parlato bene comunque!", LANA: "Si!. Gli ho fatto un pippone su di te allucinante ... molto bene .... si lo adoro, ho detto il regalo più bello, che mi ... che mi sia mai successo, tra Manuela, che parlavamo dell'amicizia, ho detto l'ho conosciuto al compleanno dei miei 23 anni..." (prog. 11261 del RIT 1340/08 Vds AlI. 420). Alle ore 12:55, Gianpaolo TARANTINI chiamava Manuela ARcURI che, parlando di Francesca LANA che aveva trascorso la notte a Palazzo Grazioli, asseriva di essere contenta per l'amica, perché il Presidente aveva chiesto di rivederla. A quel punto auspicava che la LANA riuscisse a farlo affezionare a sé, così da poter radicalmente cambiare le proprie aspettative. Perchè si realizzasse tale cambiamento TARANTINI, usando un'espressione idiomatica, si offriva di aiutare l'amica, promettendo di parlare personalmente al Presidente: ARCURI: "senti amore insomma la nostra cucciola tutto a posto! L'ho sentita, ci ho parlato fino ad ora", " ... sono contenta perché mi sa che la deve rivedere un'altra volta ... lei l'unica cosa che deve fare ..... deve riuscire a farselo legare a se, perché se lo lega .. cioè se lo fa affezionare è fatta ... ha svoltato", TARANTINI: "mo ci devo parlare io ... ci devo mettere io il mio carico sopra .... che è importante" (prog. 11272 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 412). Ma quello che più attira l'interesse investigativo circa il ruolo della ARcURI in relazione all'induzione della LANA a prostituirsi è quanto la ARcURI riferiva al suo amico in chiusura di telefonata: TARANTINI: "vabbè poi mi sono messa a letto ed ho scritto tutti i messaggini alla cucciola «tranquilla amore •.. :. ..• non ti preoccupare non ti sentire in colpa •.•.. stai bene» è bene tutto a posto" (prog. 11272 del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 412). Alle ore 16:16 Carolina MARCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI e nel parlare della serata trascorsa a Palazzo Grazioli, la MARCONI riferiva di aver avuto l'impressione che il Presidente BERLUSCONI si fosse risentito nei suoi confronti, per aver preso contatti con il Direttore di Rai Uno e Rai Fiction senza averlo interpellato: MARCONI: "io ti devo dire delle cose che mi ha detto lui!", "no niente ti volevo dire.. ... volevo parlare con te .... e ... a me non mi va di parlare di ste cose al telefono", TARANTINI: "Eh ... che ha detto lui su di me?", MARCONI: "no, anzi mi ha detto che tu sei un simpaticone", TARANTINI: "Ah ... e che ti ha detto?", MARCONI: "Perché allora sai che è successo? c'era Del Noce, l'altra ... ti ricordi la prima cena che siamo andati?", "mi ha detto «Carolina vieni da me, io ti aiuto, ti .•.. mi va di aiutarti •.. » è lui che mi ha de si è offerto, no per aiutarmi! Allora io ho detto «esenti; ehm », così, però poi alla fine abbiamo detto di di prendere e di darmi il recapito, no? Di diciamo di scambiarci i recapiti, soltanto che poi lui se n'è andato ed io non ci ho pensato! Ieri, parlando parlando, ci siamo scambiati il numero di telefono ... parlando, così, ma non è che abbiamo parlato né di fiction ... abbiamo parlato di niente!", "poi lui, capisci a me, è venuto: Pagina 119 di 269 «io lo so che tu hai parlato con Del Noce» mi ha detto ... io ho fatto ... «esi, mi ha dato il numero di telefono ... » «eah, no, perché mi ha detto che la prima fiction .... qua, lì» però forse gli ha dato fastidio questa cosa ... ". La telefonata veniva interrotta da TARANTINI perché stava entrando in quel momento a Palazzo Grazioli (prog. 11283 del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 147). Alle ore 21 :28, Gianpaolo TARANTINI richiamava Carolina MARCONI, chiedendole se l'aveva chiamata Silvio BERLUSCONI, dal momento che durante l'incontro avuto' nel pomeriggio gli aveva raccontato che lei non era stata bene con lo stomaco durante la cena. La MARCONI confermava la circostanza e aggiungeva che aveva dovuto rifiutare per motivi di lavoro un suo invito in Sardegna per il weekend. In chiusura di telefonata la MARCONI chiedeva all'amico se avesse parlato con il Presidente BERLUSCONI della sua ambizione a fare la valletta del, prossimo Festival di Sanremo, ricevendo però una risposta alquanto evasiva: MARCONI "Gianpi ma tu ne hai parlato a lui di questa cosa di Sanremo?", TARANTINI: "si amò gliel'ho accennato ma ora vediamo ... ", MARCONI: "ehm ... che ne pensi tu?", TARANTINI: "e amò te l'ho detto ..... che là lo sai purtroppo come funziona quel mondo di merda" (prog. 11316 del RIT 1340108 - Vds Ali. 421). 4.14.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.14.1.1 ..... di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI, in sede di interrogatorio dichiarava, tra l'altro, quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): "( ... ) Quanto all'incontro del 02/12/2008 non ho retribuito in modo alcuno Francioli Luciana, Arcuri Manuela, Francesca Lana, Stella Maria Novarino per l'eventualità che avessero una prestazione sessuale con terzi, ed escludo che le stesse fossero dedite ad una attività di prostituzione ( ... )" ' 4.14.1.2 .... di Francesca LANA In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Francesca LANA, in merito al suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 422): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco." D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché? R.: "A maggio 2008 mi recai insieme a Manuela Arcuri a Montecarlo per festeggiare il mio compleanno che cade il giorno 25. Lì conobbi Gianpaolo TARANTINI e i suoi amici, Alessandro Mannarini e Massimo VERDOSCIA che alloggiavano nello stesso albergo in cui alloggiavo io e Manuela. La conoscenza avvenne perché in compagnia di Mannarini, TARANTINI e VERDOSCIA si trovava un ragazzo di Bari, tale Nik, loro amico e conoscente della Arcuri." D.: Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare a delle cene, ricevimenti o feste? Pagina 120 di 269 R: "Durante l'estate 2008 ho soggiornato per un periodo di tempo nella villa di Gianpaolo TARANTINI che aveva preso in affitto in Sardegna ed in quell'arco di tempo ho partecipato ad alcune feste da lui organizzate. nella sua villa. Successivamente, più precisamente ad ottobre, Gianpaolo TARANTINI mi invitò a partecipare insieme alla mia amica Manuela Arcuri a due cene a Roma a casa del Presidente del Consiglio. Dopo quelle cene, la frequentazione e i rapporti con Gianpaolo TARANTINI si diradarono tanto che ci siamo incontrati solo a fine dicembre a Cortina d'Ampezzo, ove abbiamo partecipato allo stesso cenone difine anno a casa di Gianluca Vacchi." , D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tali cene da TARANTINI owero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione a tali cene? R: "No, assolutamente." D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta elo dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi sessualmente? R: "No, mai." D: Glielo ha mai fatto intendere? R: "No, non me lo ha maifatto intendere." 4.14.1.3 .... di Maria Stella NOVARINO In merito all'episodio in trattazione si rinvia alle dichiarazioni di cui al § 4.10.1.3. Pagina 121 di 269 4.15. SERATA DEL 10 DICEMBRE 2008 " 10 dicembre 2008 veniva organizzata una seconda serata con la partecipazione di Manuela ARCURI e della sua amica Francesca LANA. " progetto di TARANTINI - messo in opera, come al solito, prima di ftssare"" con Silvio BERLUSCONI la data della serata - era quello di convincere entrambe le amiche a trascorrere la notte in compagnia del Presidente. E per riuscire nell'intento prospettava loro fulgidi traguardi professionali; prima, il 06.12.2008, a Francesca LANA: TARANTINI: " ••• a quello dovete fargli un bel numero .... tu e l'amica tua (Arcuri - ndr) a lui ... " , "e tu fai una cosa del genere a quello, poi ti dico di persona", "eh gli devo parlare io, perché c'è un progetto grosso ... " (prog. 11591 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 402). Poi, 1'08.12.2008, ad una maldisposta ARcURI, che manifestava tutta la sua insofferenza al telefono: ARCURI: " ... non si può fare giovedì?", "Madonna, però, quanto siamo sotto schiaffo, oh, ma che davero? ", T ARANTI N I: " .• eh ma ti vuoi parlare di una cosa seria, ti vuoi far fare Sanremo veramente eh! .... " (prog. 11642 RIT. 1340 - Vds. cit. Ali. 399). Nonostante i tentativi, TARANTINI, consigliato dalla LANA, doveva abbandonare il progetto originario, almeno in questa occasìone!", "accontentandosi" della presenza di Niang KARDIATOU119 (detta Hawa) , descritta dalla stessa LANA come estremamente disponibile a prostltulrsi''", oltre che della disponibilità (a prostituirsi) offerta dalla LANA stessa: LANA: "ci ha girata i coglioni proprio, mi ha detto < <io a Cortina non vengo, ho deciso andiamo dall'altra parte, perché non è possibile che questo mi stressa così, lui lo sai per me è un fratello, un amico, mo la cosa sta diventando pesante, sta cominciando ogni due »", " ... omissis .. comunque tu accannala un attimo, tanto stasera c'è Hawa, ... omissis lasciala un attimo sta' mo, ... omissis ... lasciala stare, rompimi il cazzo a me se vuoi, ma lei lasciala un attimo tranquilla ... " (prog. 11790 del RIT 1340108 - Vds, cit. Ali. 413). Per la serata TARANTINI reclutava, quindi, anche Niang KANDIATOU (detta Hawa) e Karen Margaret BUCHANAN121. Per avere contezza del fatto che Niang KARDlATOU fosse una donna che si concedeva sessualmente in cambio di denaro, si richiama una conversazione telefonica intercettata in data 10.03.2009, nel corso della quale Michele DURANTE (collaboratore del Presidente BERLUSCONI) confidava a Gianpaolo TARANTINI il corrispettivo chiesto da Hawa per una 117 In data 08.12.2008, alle 17:14, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Silvio BERLUSCONI se voleva organizzare una cena per il mercoledì successivo con Manuela ARCURI (prog. 11633 del RIT 1340/08). In data 10.12.2008, alle ore 16:26, Gianpaolo TARANTINI comunicava a Silvio BERLUSCONI che alla cena avrebbero preso parte Manuela ARCURI, Francesca LANA, una sua amica di Milano di nome Hawa e probabilmente Carolina MARCONI. BERLUSCONI, tra le altre cose, faceva cenno al fatto di aver trascorso la notte tra il 2 e il 3 dicembre in compagnia della LANA: " .... però ... dopo di ché la Francesca vorrà stare con me perché c'è stata l'altra volta ... omissis" (prog. 11776 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 415). 118 Un nuovo tentativo veniva fatto in occasione della serata del 11.02.2009 (cfr. § 4.22) 119 nata in Se negai in data 24.09.1979 e residente ad Arzachena (OT) Loc. Pastura Billionaire Resort snc; 120 cfr. prog. 11790 del RIT 1340/08; 121 nata nel Regno Unito in data 04.02.1971 e residente a Rimini in via dei Cavallieri nr. 55. La partecipazione della stessa emerge dalle conversazioni di cui ai prog. n. 57034 del 10.12.2008, ore 23.16, del RIT 1343/08 (in cui Dino MASTROMARCO faceva riferimento alla partecipazione alla serata anche di Hawa) e n. 11821 del 11.12.2008, ore 18:42, del RIT 1340/08. Pagina 122 di 269 prestazione sessuale : DURANTE " ••••. oh lo sai quanto ha chiesto Hawa per una pre .... eh .... l.500 euro li mor ... sua", TARANTINI: " ... ma veramente?", DURANTE: " ... 'sta amico mio stava a impazzi' ma 1.500 euro è troppo davvero", TARANTINI: " ••• no ma mo' parlo io a 500 parlo io" (prog. 17414, ore 17.03, del RIT 1340/08 - Vds AlI. 423). Per meglio delineare le condotte di reclutamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione di Manuela ARCURI, Francesca LANA, Niang KARDIATOU (qualche riserva si nutre sulla posizione di Karen Margaret BUCHANAN), che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ' -/ In data 06.12.2008, alle ore 20:06, Gianpaolo TARANTINI prometteva a Francesca LANA di ''parlare'' con il Presidente BERLUScONI se lei e la sua amica Manuela ARCURI si fossero prostituite insieme: TARANTINI " ••• a quello dovete fargli un bel numero .•.. tu e l'amica tua (Arcuri) a lui ... ", LANA: "lo so lui sta in fissa", TARANTINI: " •.• eee tu fai una cosa del genere a quello, poi ti dico di persona Ee gli devo parlare io, perché c'è un progetto grosso ... " (prog. 11591 del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 402). -/ In data 08.12.2008, alle ore 18:31, per convincere una reticente ARCURI a partecipare alla cena, Gianpaolo TARANTINI le prospettava che il Presidente in quell'occasione le avrebbe voluto confidare di volerle far fare (come valletta) il Festival di Sanremo: TARANTINI: " .. eh ma ti vuoi parlare di una cosa seria, ti vuoi far fare Sanremo veramente eh! .... " (prog. RIT. 1340 prog. 11642 - Vds cit. AlI. 399). -/ In data 09.12.2008, alle ore 12:31, Francesca LANA riferiva a TARANTINI che Manuela ARCURI non era intenzionata a partecipare alla cena in programma l'indomani sera. Pertanto, per farle cambiare idea le aveva dovuto chiedere un favore personale: LANA: " .... tu stai andando in un posto importante, mi stai a fa un favore a me, se vuoi chiamalo così, che poi rientra anche a te, perché ti potrebbe servire anche a te" (prog. 11683 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 403). -/ In data 10.12.2008, alle ore 15:38, Gianpaolo TARANTINI chiedeva alla ARCURI di vestirsi in modo da essere molto provocante (con minigonna e ampia scollatura) per far colpo sul Presidente BERLUScONI: TARANTINI: " ... omissis ... stasera lo dobbiamo far impazzire (ride)", l'ARCURI assicurava che l'avrebbe fatto, chiedendo poi se era in programma che l'amica Francesca si fermasse per la notte a Palazzo Grazioli: ARcURI "ma certo amore mio .... ma Franci rimane a dormire lì?si?" (prog. 11772 del RIT 1340108 - Vds AlI. 424). Alle ore 18:38, Gianpaolo TARANTINI dopo aver dato consigli alla LANA su cosa indossare per la cena: TARANTINI: " .... senti una cosa amore, un consiglio, io mi sono messa un vestito nero elegantino, con i suoi gioielli che mi ha regalato l'altra volta, il bracciale, così è contento, con le scarpe con tutti gli strass ..... va bene o è troppo?", si raccomandava anche con questa perché la ARCURI si vestisse in modo da essere molto provocante: TARANTINI: "Falla mettere troia Manuela, che moderna!" (prog. 11790 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 413). Pagina 123 di 269 ./ In data 11.12.2008, alle ore 19:50, Gianpaolo TARANTINI chiamava Francesca LANA per il consueto resoconto del giorno dopo: TARANTINI: "ti ha chiamato amo'?", "LANA: "No! Magari mi chiamerà domani o dopodomani .... l'hai sentito?", TARANTINI: "Sì, sì, è rimasto contentissimo ... sei dolcissima". Dopo di che la ragazza, alla domanda di Gianpaolo, gli riferiva che Manuela ARCURI le aveva fatto notare che era giusto che chiedesse al Presidente BERLUSCONI quanto si aspettava in cambio per la sua disponibilità: "niente Manuela gliel'ho raccontato, mi ha detto: <<sì Fra' però mo glielo devi dire del film, delle cose» ha detto «è ora che gli parli», ho detto «ho capito Manu, ma non glielo posso dire aZZe quattro di mattina quando' , "ii;) dentro illetto ..... un po' prima magari, se dovevamo fare una cosa riservata e ancora inizi a dire quello che dovresti fare» poi mi ha detto .... la stessa cosa mi ha detto: «la meteorina è troppo poco per una cosa del genere, devi fare un film o un programma da valletta, ma con un grosso presentatore, una fiction, una sit com ..•. chiedigli una cosa di più» ho detto «va bene». «E poi dobbiamo parlare di quella cosa a due», ha detto «ona ti rendi conto» ha detto «eminimo per quello ci deve .. se dovessimo fare una cosa del genere, ci deve già avere il contratto davanti firmato» ho detto < <va bene Manu ... ne riparliamo perché adesso per me è un attimo un'ansia (prog. 11827 del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 404). 4.15.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame 'della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 4.15.1.1 per il trasferimento e il reclutamento di Karen Margaret BUCHANAN € 402,30 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 10 e 11.12.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Malpensa-Fiumicino (10.12.2008) e Fiumicino-Linate (11.12.2008) di cui ai coupon nnrr. 3330108022 e 3330108040 (Vds AlI. 425 e Ali. 426), saldato con assegno bancario nr. 0278031355 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 27.04.2009 (Vds cit. Ali. 97); € 1000,00 in contanti per il pagamento di una eventuale prestazione sessuale a favore del Presidente BERLUScONI (Vds dichiarazioni del TARANTINI di cui al successivo punto 4.15.2.1.). 4.15.1.2 per il trasferimento e il reclutamento di Niang KARDIATOU € 1 .241 ,40 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel De Russie dal giorno 09.12.2008 al giorno 11.12.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 11.12.2008. Si rappresenta che la sig.ra Niang Kardiatou ha alloggiato nella stessa camera di TARANTINI Gianpaolo (Vds cit. AlI. 98); € 1000,00 in contanti per il pagamento di una eventuale prestazione sessuale a favore del Presidente BERLUScONI (Vds dichiarazioni del TARANTINI di cui al successivo punto 4.15.2.1.). Pagina 124 di 269 4.15.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.15.2.1 di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI, in sede di interrogatorio dichiarava, tra l'altro, quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): "( ... ) Quanto all'incontro del 10/12/2008 tenutosi sempre a Palazzo Grazioli ricordo di aver pagato tali Karen e Niang Kardiatou detta Hawa 1000 euro ciascuna prospettando loro l'eventualità di una prestazione sessuale con il Presidente BERLUSCONI. Nessuna delle due, peraltro, sifermò ( ... )". 4.15.2.2 di Francesca LANA In merito all'episodio in argomento si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da' Francesca LANA di cui al punto 4.14.1.2 .. 4.15.2.3 di Niang KARDIATOU In data 17.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Niang KARDIATOU, in merito al suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 427): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco." D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché? R.: "Ho conosciuto Gianpaolo TARANTINI l'estate 2008 al Billionaire di Porto Cervo, conosco anche i suoi amici Massimo ed Alessandro. Dopo l'estate, più o meno a novembre ho rivisto Gianpaolo TARANTINI in una discoteca di Roma. A dicembre mi contattò telefonicamente per chiedermi se avessi voluto partecipare ad una cena. Quando mi sono presentata all'appuntamento ho capito che la cena doveva tenersi a casa del Presidente BERLUSCONI. " D: Ha mai preteso ovvero ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI ovvero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione àl ricevimento in narrazione? R: "No, non ho mai ricevuto ne richiesto alcunché." D: Oltre all'episodio sopra enunciato ha partecipato ad altre feste o cene su invito di Gianpaolo TARANTINI? R: "Si, ho partecipato ad altre cene". D: Nel corso delle stesse o in altre occasioni, ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta elo dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI? R: "No, mai, assolutamente". Pagina 125 di 269 4.16. SERATA DEL 11 D'ICEMBRE 2008 A distanza di una settimana dal precedente incontro veniva organizzata una nuova serata a Palazzo Grazioli a Roma. Si ritiene plausibile che l'intesa sulla data sia stata definita durante il volo aereo da Milano a Roma che TARANTINI ha fatto in compagnia del Presidente BERLUSCONI (prog. 12193 del 16.12.2008) , Per l'occasione venivano reclutate 122 Camille Cordeiro CHARAO 123 e Linda SANTAGUIPA 124, entrambe conosciute grazie alla "collaborazlone'V'' di Pierluigi FARAO~· , '~~ lo stesso TARANTINI, riteneva indispensabile per le sue conoscenze nel mondo dello showbiz126 : "omissis ... Solo Peter lo sa, perché .... tra l'altro mi dà una mano quando organizzo le cene .... sai che lui conosce un sacco di bella gente" (prog. 12196 del 16.12.2008 del RIT 1340108 - Vds. Ali. 428). In tale contesto assume particolare interesse investigativo anche la conversazione telefonica, dal significato limpido e inconfutabile, che Gianpaolo TARANTINI intratteneva con Jennifer Sophia RODRIGUEZ CHACIN127, nel tentativo vano, usando anche l'inganno, di convincerla a partecipare ad una cena a Palazzo Grazioli, organizzata per la sera del 17.12.2008: .. omissis ... TARANTINI: "E vuoi e si ti invito domani a Roma a una cena sempre da lui?", RODRIGUEZ: "Eh, ma quest no, non posso Gia' ... no ... ", "No, io diss ... devo fare un po' di cose questa settimana qua. Ma ... che, ma tu organizzi una cena domani che ... a casa ... ma guarda che io~.:jùin è 'che li me~.:. dine non piace molto, perché ho sentito come sono questi incontri qua e ..•• ", "Preferisco evitare che passare un ... un ... e sentirmi a disagio! Perché poi .... ", TARANTINI: "No! Non è così ti hanno detto male", RODRIGUEZ: "Ma sai che ... sai com'è? Non ... non lo so se tu ancora mi c~nosci fino in fondo, però ... ", "Eh! lo sono particolare, io queste cose non .••• non sono come le ••.• l'ottanta per cento delle ragazze", TARANTINI: "ascolta .... ascolta, siccome a lui piace organizzare anche delle serate con belle ragazze ... ", "Ed è chiaro che c'è chi decide per spontaneità loro difermarsi, siferma, però ... non è che una è obbligata. Se entra lì e dice <<madonna mia mo' devo fermarmi ... » non c'entra eh! Non è che tutto il mondo è .... è depravazione, eh!", "Poi se sto io in mezzo, figurati, io non le voglio neanche sapere 'ste cose! A me fa piacere che •.. che ti può dare una mano nel tuo lavoro, o ... se a una piace ... ha il piacere di conoscerlo, una persona così importante ... ", 122 Per completezza di informazione si segnala che TARANTINI cercava invano di reclutare anche una ragazza usuaria dell'utenza 3348058492 intestata a tale Song Xianliang, nata il 09.02.1979 nella R.P.C., che poi non ha partecipato, nonostante avesse manifestatola sua disponibilità (prog. 12208, delle ore 15:49, del RIT 1340/08 - Vds Ali. 429). 123 nata in Brasile in data 14.08.1984 e residente a Milano in via Trebazio nr. 8, nel 2008 aveva partecipato come ballerina al programma "Artù" condotto da Gene Gnocchi sui RaiDue (fonte: Internet Sito 100cosesosì). 124 nata a Bologna in data 17.01.1978 e residente a Granarolo dell'Emilia (BO) in via S. Donato nr. 46, modella e shwgirl italiana (già nel 1996 aveva partecipato al programma condotto da Panariello e Carlo Conti "Su le mani'), dal 2003 al 2005 ha fatto la "schedina" per la trasmissione "Quelli che il calcio" (Fonte sito internet ufficiale della showgirl). 125 Per la CHARAO si rinvia alla comunicazione telefonica intercettata di cui al prog. 11090 del RIT 1340/08. Per la SANTAGUIDA si rinvia alla comunicazione telefonica intercettata di cui al prog. 12239 del RIT 1340/08. 126 Termine che si usa per indicare il mondo dello Show Business. 127 Presentatrice televisiva, nata a Caracas (Venezuela) il 23.9.1977, via Pola 2 Milano Pagina 126 di 269 RODRIGUEZ: "Ci sono incontri e .... feste e feste, incontri e incontri ... magari una selezione più con ... non con la massa, anche io mi sento a mio agio! Capisci come ... ", TARANTINI: "Bella gente, tutte. Tutta bella gente, gente ... tu lo sai che poi non è che frequento io troie o mignotte!", RODRIGUEZ: "Appunto per quello che l'ho ... ti specificavo!" ... omissis ... (prog. 12196 del 16.12.2008, ore 13.52, del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 428) Dalle intercettazioni emergeva che Camille Cordeiro CHARAO aveva trascorso la notte a Palazzo Grazioli. Per questo aveva percepito dall'imprenditore barese un'imprecisata somma di denaro (cfr. dichiarazioni di TARANTINI al successivo § 4.16.2.1.). Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Camille Cordeiro CHARAO e Linda SANTAGUIDA, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, in concorso con Pierluigi FARAONE, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: -/ In data 16.12.2008, alle ore 10:42, Gianpaolo TARANTINI reclutava Camille Cordeiro CHARAO, sostenendo di aver già riferito al Presidente che lavorava in televisione, e che sarebbe stato importante (per la sua professione) partecipare alla cena: CHARAO: "Tu cosa gli hai detto di me?", TARANTINI: "No, gli ho detto che sei una ragazza che lavora in televisione .... e che lo volevi conoscere e che ... niente, cosi, che cosa gli dovevo dire ... che sei una grande amica mia, che ci conosciamo da tempo e che ... ci tenevo a presentarti questa mia amica ... basta", CHARAO: "va bene, va bene", TARANTINI: "dai vedi se ce lafai è importante, io per te, te lo dico!" (prog. 12164 del RIT 1340108 - Vds AlI. 430). Alle ore 19:19, Gianpaolo TARANTINI recìutava" Linda SANTAGUIDA (prog. 12229 del RIT 1340108). -/ In data 17.12.2008, alle ore 09:13, Gianpaolo TARANTINI, nel riferire a Camille Cordeiro CHARAO la prenotazione del volo, le dava istruzioni su cosa indossare per la serata: " .... Vabbè senti...per stasera .... eh ... portati un vestitino, magari .... come ha detto Peter, che dice che stavi benissimo, come stavi quella sera che ti incontrò alla presentazione del calendario" (prog. 12269 del RIT 1340108 - Vds Ali. 431). In una successiva conversazione veniva meglio specificato dal TARANTINI di indossare un "vestitino nero corto" (prog. 12324 delle ore 17.03 del 17.12.2008 del RIT 1340108). Raccomandazione a cui la donna, evidentemente, non prestava molta attenzione, tanto da dimenticarsene. Infatti, TARANTINI era costretto a darle i soldi per comprarsene.uno: TARANTINI: "scusa ma perché non ti sei portata il vestito, sapevi che stasera dovevamo andare a cena ... ", CHARAO: "che ne sap ... cioè non, non ... non c'ho pensato prima", TARANTINI: " va bene, e non ti puoi andare a comprare qualcosa, hai i soldi?", CHARAO: "No!", TARANTINI: "e passa da qua dai" (prog. 12326, delle ore 17:09, del RIT 1340108- Vds AlI. 432). 128 Alle ore 19:40 del 16.12.2008 Gianpaolo TARANTINI comunicava a Linda SANTAGUIDA che aveva provveduto a prenotarle il viaggio in treno (prog. 12232 del RIT 1340/08). Alle ore 16:10 del 16.12.2008 riferiva alla donna che avrebbe mandato l'autista a prelevarla alla stazione Termini di Roma (prog. 12313 del RIT 1340/08). Pagina 127 di 269 Alle ore 15:23, Gianpaolo TARANTINI informava Silvio BERLUSCONI di quali ragazze avrebbero preso parte alla cena, proponendogli, al contempo, di invitare Fabrizio DEL NOCE (prog. 12308 del RIT 1340108 - Vds AlI. 433). Le ragazze, come da programma, venivano convocate separatamente129 dal TARANTINI per essere debitamente "istruite" prima dell'inizio della serata. In tale contesto appare di interesse anche la telefonata fatta da Pierluigi FARAONE all'amico per informarsi s~ una delle due ragazze con cui l'aveva messo in contatto, Linda SANTAGUIDA, fosse arrivata a Roma (prog. 12354, ore 19:18, del RIT 1340108)~ 0/ In data 18.12.2008, alle ore 09:12, Gianpaolo TARANTINI alla domanda del suo autista, Berardino MASTROMARCO, se Camille Cordeiro CHARAO fosse rimasta a Palazzo Grazioli (con "babbuccio") annuiva (prog. 61974 del RIT 1337108 - Vds. Ali. 434). Dalle ore 09:16 Gianpaolo TARANTINI aveva una serie di contattì"? telefonici con Camille Cordeiro CHARAO, mentre questa era ancora a Palazzo Grazioli, al fine di avere alcune anticipazioni su come era trascorsa la notte con il Presidente e, in particolare, se BERLUSCONI avesse chiesto o detto qualcosa sul suo conto. Infatti, alle 09.24 l'uomo chiedeva: TARANTINI: "Comunque tutto a posto?", CHARAO: "Sì...sì...", TARANTINI: "Di me non ha chiesto niente, zero proprio?", CHARAO: "no ..... non. ha detto niente", TARANTINI: _ "Ti ha chiesto «cda quanto lo conosci?», sì?", CHARAO: "No, non ha chiesto, sai anche perché c'erano altre ..... ". E' significativo un precedente passaggio della stessa telefonata, utile per ritenere che la CHARAO avesse ottenuto un compenso in denaro per la notte trascorsa a Palazzo Grazioli. Infatti, alla domanda se avesse avuto i soldi per prendere un taxi per raggiungere l'albergo, la donna annuiva ridendo, facendo intendere di essere stata da poco ''foraggiata'' : T ARANTI N I: " ... Prendi un taxi fai prima", "dì a loro < <mi chiamate un taxi», ce l'hai i soldi?", CHARAO: " •..• si si ... ", "ora si! ride fragorosamente" (prog. 12390 del RIT 1340108 - Vds. Ali. 435) Alle 09:56, Gianpaolo TARANTINI dava appuntamento alla CHARAO in albergo, precisandole di andare direttamente in camera da lui per raccontargli i dettagli della serata: "Vabbè, allora, quando arrivi qua .... io sto tornando .... vieni direttamente in camera .... dai che mi racconti .... " (prog. 12393 del RIT 1340108 - Vds. AlI. 436). 4.16.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 129 Per la CHARAO fa testo la conversazione di cui al prog. 12338, ore 17.39, del RIT 1340/08. Per la Linda SANTAGUIDA, l'invito a salire nella sua camera è quello che emerge dalla conversazione di cui al prog. 12341, delle ore 18:02, del RIT 1340/08. 130 I primi due alle 09.16 e alle 09.18 di cui ai prog. 12386-12387 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 437 e AlI. 438) Pagina 128 di 269 4.16.1.1. per il trasferimento, alloggio e reclutamento di Camille Cordeiro CHARAO € 629,92 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 17 e 18.12.2008 dalla Transitalia Srl per le tratte Linate-Fiumicino (17.12.2008) e Fiumicino-Linate (18.12.2008) di cui ai coupon nnrr. 3330108128 e 3330108148 (Vds AlI. 439 e AlI. 440), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tatto I i s.u in data 25.05.2009 (Vds cit. AlI. 97); € 150,00 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Homs di Roma dal giorno 17.12.2008 al giorno 18.12.2008, saldato mediante carta di credito American Express nr. 375288598141024 intestata a Gianpaolo TARANTINI con operazione del giorno 18.12.2008 e scontrino firmato da Gianpaolo TARANTINI. L'importo totale della transazione è di € 390,25 in quanto nello stesso sono comprese anche le spese di pernottamento di Berardino MASTROMARCO (Vds AlI. 441); Somma di denaro imprecisata che TARANTINI, in sede di di interrogatorio, ha dichiarato di aver pagato alla CHARAO per trascorerre la notte in compagnia di Silvio BERLUSCONI (Vds dichiarazioni del TARANTINI di cui al successivo punto 4.16.2.1.). 4.16.2., DICHIARAZIONI TESrlMONIALI 4.16.2.1 di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): "( ... ) Relativamente all'incontro del 17/12/2008 portai a palazzo Grazioli Linda Santaguida e Camilla Cordeiro Charao, pagando la sola Camilla Cordeiro Charao che si fermò dal Presidente ( ... )". Pagina 129 di 269 4.17. SERATA DEL 23 DICEMBRE 2008 Il mese di dicembre si concludeva con l'organizzazione di un'altra serata che, nonostante le resistenze del Presidente BERLUSCONI (prog. 12795 e 12877 del RIT 1340/08), TARANTINI riusciva a "strappare" per la serata del 23 dicembre 2008, appena sei giorni dopo la precedente. Nell'occasione portava a Palazzo Grazioli Graziana CAPONE e Carolina MARCONI. Partecipava, inoltre, Barbara GUERRA, invitata direttamente da Silvio BERLUSCONI (prog. 12922 del RIT 1340/08). Dalle intercettazioni telefoniche ed ambientali emergeva che Graziana CAPONE e Carolina MARCONI non avevano trascorso 131 la notte a Palazzo Grazioli, mentre nulla emergeva sulla possibile permanenza di Barbara GUERRA. Per meglio delineare le condotte di reclutamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione di Graziana CAPONE e Carolina MARCONI, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 23.12.2008, alle ore 13:00, Gianpaolo TARANTINI, nonostante non avesse preso alcun accordo con il Presidente, prowedeva a reclutare prima Graziana CAPONE (prog. 12846 del RIT 1340108), che poco dopo passava a prendere in macchina per partire alla volta di Roma, poi, mentre già era n viaggio, alle 'ore '16:01, chiamava Carolina MARCONI (prog. 12868 del RIT 1340108). Alle ore 16.46, mentre era in linea con Enrico INTINI, rispondeva - in awiso di chiamata - al Presidente BERLUSCONI (che sino ad allora aveva cercato di contattare), avanzandogli la proposta di organizzare quella stessa sera una cena a Palazzo GRAZIOLI. L'imprenditore barese riusciva nell'intento, nonostante il Presidente gli avesse rappresentato di essere "un po' stanèhi", prospettandogli - anche - che tra le invitate ci sarebbe stata Graziana CAPONE. L'accordo si definiva con l'impegno di portare, ognuno per la propria parte, delle ragazze in modo da "facciamo il buon Natale" (prog. 12877 del RIT 1340108). Alle ore 21 :13, Silvio BERLUSCONI chiedeva a Gianpaolo TARANTINI conferma di quali ragazze avrebbe portato a cena (prog. 12919 del RIT 1340108). 4.17.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.17.1.1 ..... di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. AlI. 10): "( ... ) In data 23/12/2008 portai Carolina Marconi e Grasiana CAPONE a casa del Presidente limitandomi a pagare le spese di viaggio' e di soggiorno alla sola Graziana e nessuna delle due rimase ( ... )". 131 Lo si desume dal fatto che il 24.12.2008, alle ore 2:32, Gianpaolo TARANTINI parlava con Graziana e Carolina all'interno della sua autovettura (prog. 4218 del RIT 1724/08). Pagina 130 di 269 4.17.1.2 ..... di Grazia CAPONE In data 14.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Grazia CAPONE dichiarava, in merito al suddetto episodio, quanto segue (Vds. cit. AlI. 196): "'A Roma invece mi recai il 23 dicembre perché chiamata da Gianpaolo TARANTINI per fare gli auguri al Presidente del Consiglio. A Roma sono andata in auto a seguito di TARANTINI e del suo autista dino e alloggiammo al De Russie. Giunto a Roma sono salita in camera a cambiarmi, fin quando fui contattata da Gianpaolo TARANTINI a scendere. In macchina trovai Carolina Marconi. Arrivammo a Palazzo Grazioli e partecipammo ad una cena alla quale erano presenti diverse persone. La cena terminò alle 3:30/4:00 quando io, Gianpaolo e Carolina Marconi ritornammo al De Russie". Inoltre, alla domanda se avesse preteso o ricevuto dal TARANTINI corrispettivi per la partecipazione a delle cene, la CAPONE dichiarava: "Non è mio costume richiedere compensi tantomeno ho richiesto compensi per le cene di cui ho narrato. Ad ogni modo, tornati a Bari dalla cena del 23 chiesi a Gianpaolo se il27 dicembre gli avesse fatto piacere partecipare alla mia festa di compleanno. Gianpaolo mi disse che non si sarebbe trovato nella data del mio compleanno a Bari, nel salutarmi mi diede la mano e mi porse 100 o 200 euro se non ricordo male, dicendomi che erano per il mio compleanno". Pagina 131 di 269 4.18. SERATA DEL 06 GENNAIO 200,9 Il primo incontro con Silvio BERLUSCONI nel nuovo anno si verificava il 06 gennaio. Ma sin dal 10 gennaio (prog. 13724 del 01.01.2009 del RIT 1340108) c'erano stati quotidiani contatti telefonici mentre il Presidente era a Porto Rotondo (OT) e Gianpaolo TARANTINI a Cortina d'Ampezzo (BL) nel corso dei quali l'imprenditore barese gli aveva prospettato di poter portare a Villa Certosa alcune delle ragazze con cui stava trascorrendo in montagna le festività (prog. n. 13849 del 02.01.2009. n. 13919 del 03.01.20009, n. 13988 del 04.01.2009 e n. 14081 del 05.01.2009 del RIT 1340108). In verità lo sforzo organizzativo profuso dall'imprenditore per portare a Villa Certosa alcune giovani donne dello showbiz, come Manuela ARCURI, Francesca LANA, Belen RODRIGUEZ132 e Linda SANTAGUIDA, non era sufficiente, dal momento che, proprio per la loro defezione, doveva ripiegare su Chiara GUICCIARDl133, che gli aveva presentato 134 Raffaella ZARDO, e Barbara MONTEREALE, escort barese già intervenuta ad una cena a Palazzo Grazioli. Dalle intercettazioni telefoniche emergeva che Barbara MONTEREALE per partecipare alla serata e all'eventuale "dopocena" aveva percepito una somma in denaro da TARANTINI (quasi certamente 2.000 euro), oltre che una "busta,,135 e un bracciale, offerti dal Presidente BERLUSCONI per aver trascorso, con ogni ragionevole certezza, la notte in sua compagnia. Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Barbara MONTEREALE e Chiara GUICCIARDI, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ../ In data 03.01.2009, alle ore 18:07, Gianpaolo TARANTINI chiedeva aiuto all'amico Peter (Pierluigi FARAONE) per reclutare un congruo numero ("due, tre o quattro") di ragazze da portare in Sardegna "mi organizzi qualcosa perché non so proprio chi cazzo chiamare ", facendo poi una carrellata su nomi di possibili giovani donne da reclutare [Clarissa CAMPIRONI, Camille CORDEIRO CHARAO, Mika (Michaela PRIBISOVA), Carolina (n.m.i.), Karen Margaret BUCHANAN136)] (prog. 13894 del RIT 1340108 - Vds AlI. 442). 132 Maria Belen RODRIGUEZ COZZANI, nata a Buenos Aires il 20.09.1984, modella e showgirl che all'epoca dei fatti era reduce dal programma televisivo su RAIDue, condotto da Simona VENTURA, "L'isola dei famosI'. A gennaio del 2009 avrebbe condotto con Claudio AMENDOLA e Teo MAMMUCCARI il programma televisivo trasmesso da Canale 5 "Scherzi a parte". 133 nata a Modena in data 06.10.1976 e residente a Formigine (MO) in via Giacomo Matteotti nr. 10, imprenditrice, che nel passato aveva fatto la "meteorina" per il telegiornale di Rete4; 134 In data 29.11.2008 (prog. 10991 del RIT 1340/08) nel corso di una conversazione telefonica tra Raffaella Zardo e Gianpaolo TARANTINI, la donna accennava di essere in compagnia di Chiara GUICCIARDI. che invitava a chiamare. Dopo pochi minuti la GUICCIARDI inviava a Gianpaolo TARANTINI un sms di presentazione: "Ciao Gianpi, sono chiara. Bacino" (prog 10993 del RIT 1340/08) .. In data 19.12.2008 la ZARDO suggeriva a TARANTINI di portare a Palazzo Grazioli l'amica Chiara ~GUICCIARDI), anche perché piaceva al Presidente BERLUSCONI (prog. 12478 del RIT 1340/08) .. 35 Termine utilizzato in tale contesto investigativo per indicare il corrispettivo in denaro riconosciuto per la prestazione sessuale offerta dalla donna. 136 Alle ore 10:27 Pierluigi FARAONE inviava un SMS a Gianpaolo TARANTINI: 'posso chiamare Karen domani dopo mezzogiorno, si è fidanzata .. " (prog. 13930 del RIT 1340/08). Pagina 132 di 269 Subito dopo, alle ore 18:13, TARANTINI chiamava Francesca LANA per chiederle di cercare convincere la sua amica Manuela ARCURI ad accettare l'invito a Villa Certosa: "dai tu con calma prova afarla ragionare". Richiesta che LANA accettava, non prima di far notare al suo interlocutore di averci già provato: "amore tu non devi parlare con me .... io la conosco siccome è una scassa, minchia io ci posso provare fino alla' morte, anche perché gliel'ho chiesto in turco ...... gli ho detto <<fallo per me, è il piacere della vita, vedi tu a gennaio stai lavorando ... cominci il film ... io non lavoro amo'! lo sono già tre giorni che mi metto a piangere perché non so che cazzo fare ... non ho lavoro •.. non ho niente ..• io devo andare là per forza lui, è l'unico che mi può aiutare»" (prog. 13896 del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 405). Ma alle ore 19:45, Francesca LANA confermava che l'amica Manuela non avrebbe partecipato per impegni indifferibili di lavoro (prog. 13900 del RIT 1340108) . ./ In data 04.01.2009, alle ore 16.27, Gianpaolo TARANTINI richiamava Pierluigi FARAONE, con il quale faceva una nuova rapida scorsa sui nomi delle ragazze da portare a Villa Certosa, tra cui anche la Maria Esther GARCIA POLANCO (detta Marysthell) che Gianpaolo affermava avere ormai un contatto diretto con il Presidente BERLUSCONI: TARANTINI: "Senti, e quell'altra l'hai sentita più Marysthell?", FARAONE: "Se ... provaci, chiamale, cioè voglio dire ... ", TARANTINI: "Ah, ma figurati ...• c'ha il contatto con lui, sarà già là ... ", FARAONE: "Non l'ho più sentita, non ho più chiesto niente a nessuno. Senti, come .... prenditi Clari come ultima chance ... chance", TARANTINI: "Nuove non ne hai più, no?", FARAONE: " .... prova ancora su Mika e tieniti Clarissa, comunque voglio dire .... tanto non è •... l'ho .... gli ho fatto una manovra diplomatica, dai insomma", TARANTINI: "vabbè Peter mo 'sta settimana datti un po' da fare", FARAONE: "eh ciao ... sì ma chiama Claris, dai" (prog. 13977 del RIT 1340108 - Vds AlI. 443) . ./ In data 05.01.2009, alle ore 11 :01, Gianpaolo TARANTINI, evidentemente in difficoltà, chiamava nuovamente Pierluigi FARAONE per sapere se avesse trovato qualche ragazza da portare in Sardegna. Infatti, al di là delle donne dello spettacolo, come Belen, che nel frattempo stava cercando di convincere ad accompagnarlo a Villa Certosa, c'era bisogno di una ragazza disposta a termarsi per la notte con Silvio BERLUSCONI: TARANTINI: "Belen, •.. il problema è che ci vuole una che si fermi, no?" (prog. 14057 del RIT 1340108 - Vds AlI. 444). Alle ore 11 :03, Gianpaolo TARANTINI chiamava Chiara GUICCIARDI. Facendole credere che era stato lo stesso BERLUSCONI a chiedere di lei, le chiedeva di partecipare alla serata organizzata a Villa Certosa. Nonostante le riserve mentali manifestate sulla finalità della serata: TARANTINI: "Siccome ne ho parlato ieri con lui di te", GUICCIARDI: "Ma la Raffi?", TARANTINI: "Non c'entra niente ... Siccome ne ho parlato ieri con lui di te, mi ha detto < <madonna sì ti prego, quanto tempo, che cosa mi hai ricordato», GUICCIARDI: "Lui ti ha detto così?", TARANTINI: "S~ ti giuro", GUICCIARDI: " ... omissis.E poi dopo là?", TARANTINI: "Là stai con noi, non ti preoccupare, poi quando stiamo là parliamo!", GUICCIARDI: "ma me lo devi dire adesso in questo momento?", TARANTINI: "No ... ma è già sì! Non ci devi pensare tanto .... (ride - ndr)" , GUICCIARDI: "voglio sapere chi c'è Giampi ... non mi conosci, chiedilo alla Raffa .•. non sono una mignotta ... (ride)", TARANTINI: "amore, stai tranquilla, quando organizzo io Pagina 133 di 269 queste cose non ci sono mai mignotte ... c'è sempre un livello altissimo" (prog. 14058 del RIT 1340108 Vds Ali. 445), la GUICCIARDI accettava di accompagnarlo in Sardegna (prog. 14065, ore 12:02, del RIT 1340108). Alle ore 15:34, Gianpaolo TARANTINI, evidentemente spaventato dalle riserve espresse dalla GUICCIARDI, chiamava Raffaella ZARDO per avere conferma che fosse una persona affidabile: TARANTINI "senti, ascolta, ho chiamato Chiara, ti ha chiamato?", " .. me l .:l',, ,,' 't 'll .?" ZARDO "., . . a porto aomant", e ... eee... ma e ranqut a, si: : si .... st ... Sl ... tranquillissima ... omissis", TARANTINI: " ... Vabbè, tu digli alla Chiara che è tranquillo, perché mi ha rotto i coglioni «ma com'è, come non è, chi c'è, chi ... », «senti Chiara, vieni, stai tranquilla» (prog. 14108 del RIT 1340108 - Vds. AlI. 446). I dubbi che Gianpaolo nutriva sulla disponibilità sessuale della GUICCIARDI venivano confermati una volta entrati a Villa Certosa, tanto che alle ore 18.06 del 06.01.2009, TARANTINI chiamava Raffaella ZARDO perché mediasse per convincerla a trascorrere la notte con il Presidente BERLUSCONI: ZARDO: "come sta andando lì la situazione?", "c'è la Chiara che mi sta chiamando ... mi deve parlare ... ", "sta tampinando la Chiara .... mi ha detto ... ", TARANTINI: "tu convincila che quella ha iniziato a dire <<ma sei pazzo che cazzo dici» .. dai convincila tu", ZARDO: "adesso ci parlo ... adesso ci parlo", TARANTINI: "di' <<ma quando cazzo ti capita più una cosa del genere ?»" , ZARDO: "mi ha scritto un messaggio «qui è pieno di puttane io che cazzo c'entro?»", TARANTINI: "dai chiamala convincila". La ZARDO rispondeva: "adesso la chiamo" (prog. 14274 dèfRIT 1340108 - Vds AlI. 447). Poco dopo, alle ore 18:58, richiamava la ZARDO per sapere se avesse parlato con la GUICCIARDI, che le aveva detto essere molto imbarazzata: ZARDO: "eh allora è preoccupatissima! Dice che in quella situazione non ce la fa proprio. C'è troppa gente ... si sente in imbarazzo .. però non ha detto di no ... però non in questa situazione che imbarazza mol~o" (prog. 14280 del RIT 1340108 - Vds AlI. 448). Tornando al 05.01.2009, alle ore 20:19, Gianpaolo TARANTINI contattava Barbara MONTEREALE. Anche in questo caso, per convincerla ad accompagnarlo a Villa Certosa le faceva credere che era stato lo stesso Silvio BERLUSCONI a chiedergli di rivederla. La MONTEREALE, molto più pragmatica, sapendo che la D'ADDARIO non aveva avuto nulla di quanto le spettava per la prestazione sessuale concessa a Palazzo Grazioli la notte del 4/5 novembre (la MONTEREALE ne parlava con Berardino MASTROMARCO in data 06.01.2009 - Vds AlI. 449), si soffermava sul compenso (2.000 euro) che le spettava a prescindere dal possibile rapporto intimo che, se richiesto, avrebbe dovuto consumare con il padrone di casa: TARANTINI: "Siccome mi ha chiesto proprio di te, l'altra volta un .... quella volta che ti chiamai, lui proprio mi disse '" «perchè nonfai venirte quella mia amica di...quella tua amica di Bari?»; MONTEREALE: "Ah, si; si.. .. stavo dicendo ... cosa stavo dicendo .... ah ... come l'altra volta?" TARANTINI: "garantisco io!, MONTERALE:"eee, ma siccome ... qua stanno un po' tutti spaventati... ", TARANTINI: "Barbara ... ah domani mattina appena ci vediamo, la prima cosa che faccio è quella, poi .... se è qualcosa .... ", MONTEREALE: "vabbè, ma come sarebbe il fatto, io come vengo, tu mi dai mille, se succede o non succede!", TARANTINI: "Sì brava ... si brava, brava, brava", MONTERALE:"Se succede io ", TARANTINI: "Tu ... tu stai con me, non ti preoccupare, parliamo domani, sappi che ", MONTERALE: " .. e no, non è ... non voglio Pagina 134 di 269 fare le co ... parliamo domani, perché io qua domani ... ", TARANTINI: "allora ti chiamo io tra mezz'ora" (prog. 14175 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 326). Alle ore 23:44, Gianpaolo TARANTINI inviava un sms a Barbara MONTEREALE: "2000", alludendo, evidentemente, al compenso che le avrebbe assicurato per la sua partecipazione alla serata a Villa Certosa e per la sua certa "disponibilità sessuale" (prog. 14231 del RIT 1340/08). v' In data 06.01.2009, alle ore 07:47, mentre l'autista di Gianpaolo TARANTINI, Berardino MASTROMARCO, stava accompagnando Barbara MONTEREALE a Roma dove avrebbe dovuto prendere l'aereo con Gianpaolo TARANTINI per raggiungere Porto Rotondo, replicava alle perplessità manifestategli dalla MONTEREALE che, riportando l'esperienza vissuta dalla sua amica D'ADDARIO (chiamata Alessia) per la notte trascorsa a Palazzo Grazioli, denunciava il timore di non riuscire ad avere il compenso in denaro che le spettava, anche in previsione della probabilità di trascorrere la notte con il Presidente BERLUSCONI: MASTROMARCO: " .. omissis ... Te lo garantisco io, lei con Gianpaolo non perde niente! Gianpoalo gli ha promesso una cosa? ... Gianpaolo ka mantiene! Prima o poi la mantiene! Il fatto sta che lei è stata sfortunata, che quando lei è rimasta ospite di quella persona senza fare il nome .... Quella persona molto probabilmente, anzi sicuramente, si è dimenticata la mattina di fargli il regalino! ", MONTEREALE: "non penso che si dimentichi", MASTROMARCO: " ... omissis .. Perchè tutte le persone, da quando io sto insieme a Gianpaolo, che rimangono ospiti suoi ne escono alla grande .. :", MONTEREALE: "ecco perché lei mi aveva dato questi consigli «non andare mai, no restare mai», MASTROMARCO: "allora ascoltami se ti dovesse capitare di rimanere ... eh ti va chiaramente perchè quella è una cosa soggettiva ... se ti viene fatto l'invito e tu rimani tu vedrai la generosità di quella persona allora è capibile ... ", MONTEREALE: "per questo si sta pure con il timore perché dopo cazzo la mia amica mi racconta questi fatti", MASTROMARCO: "Barbara ti posso dire ... ti ripeto con Gianpaolo non perde niente nessuno neanche Alessia vedrai che avrà il suo tornaconto. Non credo che se ti dovesse capitare di rimanere che tu devi avere la stessa sfortuna di Alessia però se rimani vedrai la generosità di quella persona neanche te lo immagini perché io lo so omissis" (prog. 5128 del RIT 1724/08 da minuto 21 :35 - Vds AlI. 449). v' In data 07.01.2009, alle ore 10.41, Berardino MASTROMARCO si proponeva di accompagnare la MONTEREALE a Fiumicino. TARANTINI gli rispondeva di non preoccuparsi perché "i soldi ce l'ha" (prog. 68708 del RIT 1337108). Alle ore 13:08, Gianpaolo TARANTINI inviava un sms a Raffaella ZARDO: "Chiara e un troione" (prog. 14335 del RIT 1340108). v' In data 08.01.2009, alle ore 15:54, Gianpaolo TARANTINI chiamava Barbara MONTEREALE per conoscere i dettagli della notte trascorsa a Villa Certosa e se il Presidente fosse rimasto contento. La MONTEREALE rispondeva: "si è rimasto contento mi ha dato la busta e il pensierino che ... il bracciale che io volevo che non c'era la sera prima alla festa " (prog. 14412 del RIT 1340108 - Vds AlI. 450). 4.18.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: Pagina 135 di 269 4.18.1.1 per il trasferimento di Chiara GUICCIARDI € 88,70 per il pagamento del biglietto ferroviario emesso dalla Transitalia Srl per la tratta Bologna-Roma (05.01.2009), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca Carige emesso dalla Tecnbhospital di Tattoli S.r.l. in data 25.05.2009 (Vds cit. Ali. 97); 4.18.1.2 per il trasferimento e il reclutamento di Barbara MONTEREALE € 242,80 per il pagamento del biglietto aereo emesso in data 07.01.2009 dalla Transitalia Srl per la tratta Fiumicino-Bari (07.01.2009) di cui al coupon nr. 3330333532 (Vds AlI. 451), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 25.05.2009 (Vds cit. AlI. 97); € 1000,00 per aver aderito all'invito del TARANTINI di partecipare all'evento con la prospettiva di concedersi sessualmente al Presidente del Consiglio. 4.18.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.18.2.1 di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, .in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): "( ... ) In data 06/01/2009 andai a Villa Certosa in Sardegna insieme a Barbara MONTEREALE e Chiara Guicciardi e Clarissa Campironi ma non pagai nessuna delle tre ( ... )". 4.18.2.2 di Barbara MONTEREALE In merito all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da Barbara MONTEREALE di cui al punto 4.11.2.3 .. 4.18.2.3 di Chiara GUICCIARDI In data 16.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Chiara GUICCIARDI, in merito al suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 452): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R· "S' l ". .. l, o conosco. D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché? R.: "Ho conosciuto 'Gianpaolo TARANTINI nell'estate 2008 tramite una mia amica, Raffaella Zardo, che me lo presentò nel corso di una festa. Non ricordo precisamente dove. Dal momento della conoscenza non l'ho più incontrato fino a quando, sempre tramite la Zardo, ho ricevuto una chiamata per partecipare ad una festa a Villa Certosa. Premetto che ho collaborato con Emilio Fede per il programma Meteo ed in quel periodo ho conosciuto il Presidente Silvio BERLUSCONI. Quindi a gennaio 2009 Gianpaolo TARANTINI mi invitò ad andare in Sardegna a Villa Certosa. lo accettai tale invito e raggiunsi in treno Pagina 136 di 269 Roma e da lì poi mi recai, insieme a TARANTINI Gianpaolo, in Sardegna 'a bordo di un aereo privato Mediaset. Durante il volo abbiamo parlato del più o del meno, del suo lavoro e della sua vita. Giunti a Villa Certosa ci ha ricevuto una ragazza, tale Licia, dopodiché ci hanno offerto da bere. C'era tanta gente tra cui ho riconosciuto Carolina Marconi, in quanto personaggio pubblico. Gianpaolo TARANTINI ha salutato la maggior parte delle persone presenti. Successivamente ci fu il saluto del Presidente che ci portò a visitare la villa. Ricordo che era pomeriggio. In serata partecipai ad una cena ed allo spettacolo che ne seguì, ero imbarazzata tanto che BERLUSCONI cercò di tranquillizzarmi. La festa durò fino a tardi dopodiché io mi ritirai, da sola, nella mia stanza. La mattina salutai il Presidente e fui accompagnata all'aeroporto di Olbia, dove presi un aereo per Milano. Non ricordo se salii su un volo di linea o su un aereo privato". D: Oltre all'episodio di Villa Certosa ha partecipato ad altri eventi invitata da Gianpaolo TARANTINI? R: "Si, in altre tre o quattro occasioni, tutte occorse a Roma a Palazzo Grasioli, ad eccezione di una avvenuta sempre in Roma in occasione del suo compleanno, festeggiato a Casina Valadier. In particolare al termine di una cena, a cui sono intervenuta su richiesta ed invito di Silvio BERLUSCONI e alla quale io ho allargato l'invito a Gianpaolo, ho trascorso la notte in compagnia del Presidente del Consiglio, ma su richiesta di quest'ultimo. Gianpaolo TARANTINI ha saputo da me di tale evenienza e mi ha chiesto se io avevo colto l'occasione per parlare bene di lui." D: Ha mai preteso ovvero ricevuto compensi per la partecipazione a tale festa da TARANTINI owero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione al ricevimento in narrazione? R: "No, non ho mai ricevuto ne richiesto alcunché." Pagina 137 di 269 , 4.19. SERATA DEL 14 GENNAIO 200,9, La successiva cena veniva organizzata a Palazzo Grazioli la sera del 14.01.2009. Ma concreti indizi emergono in ordine ad un'altra cena organizzata da TARANTINI, all'ultimo minuto, la sera del 13.01.2009, al termine di un incontro d'affari avuto a casa del Presidente quello stesso pomeriggio. Per l'occasione Gianpaolo chiamava Maria Stella NOVARINO (cfr. § 4.10) e Niang KANDIATOU (detta Hawa - cfr. § 4.15) (cfr. prog. 14793, 14803 del RIT 1340108, prog. 70766 del RIT 1337108 e prog. 5949, 5950, 5951,5968 del RIT 1724/08). Tornando all'evento del 14.01.2009, come ogni volta la ricerca delle ragazze da portare al seguito veniva intrapresa - se mai si può parlare in tale pratica di soluzione di continuità sin dal 5 settembre 2008, data della prima serata organizzata dal TARANTINI a Palazzo Grazloll - prima ancora che vi fosse stato un accordo con "il padrone di casa". TARANTINI invitava Chiara GUICCIARDI che, su richiesta di Gianpaolo, coinvolgeva la sua amica Manuela (n.m.i.). Venivano invitate inoltre, dallo stesso TARANTINI, Letizia FILIPPI e Camille Cordeiro , CHARAO. Dalle evidenze tecniche emergeva che l'unica a trattenersi con il Presidente BERLUSCONI era Camille Cordeiro CHARAO. A marginé è-opportuno segnali:uèlil-collaborazione, prestata da Pierluig,' FARAONE che, interpellato da TARANTINI, in cerca di volti nuovi da portare a Roma, aveva proposto una serie di giovani donne (tale Eleonora 137, Karen BUCHANAN, Linda SANTAGUIDA, Ainett STEPHENS138), di cui però, in questa tornata, nessuna veniva confermata. Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Letizia FILIPPI, Camille Cordeiro CHARAO, Chiara GUICCIARDI e la sua amica Manuela, n.m.i., che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: .,/ In data 11.01.2009, alle ore 17.46, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Peter le novità. FARAONE gli riferiva: "oggi ho visto la Camilla ... bisogna aspettare un mesetto perché sono un po' fuori le sue amiche. Domani sento Karen ... poi se vuoi invitare quella persona che ti ho detto quella mia amica che era al cast l'altro giorno ... ", TARANTINI: "com'è carina?", FARAONE: "si...si .... senti ma Linda ... queste qua no?", TARANTINI: "sono già tutte venute" (prog. 14545 del RIT 1340108 - Vds Ali. 453). Alle ore 19:50, nel corso di una telefonata con Silvio BERLUSCONI, TARANTINI faceva un primo tentativo di organizzare una cena per il successivo martedì, reso vano dalla resistenza del Presidente che faceva presente al suo interlocutore di dover evitare di portare nuove ragazze: TARANTINI: " .... omissis. ci vediamo martedì sera?", BERLUSCONI: "ma non lo so se posso, sai perché ... perché mi sono ... adesso poi, voglio fare il bravo perché non posso più andare avanti, mi devo riposare un po' di più perché sono, sono veramente molto stanco. Dai ci sentiamo, ma tu lavora un po' di più, dai. ", TARANTINI: "e no 137 Eleonora n.m.i. di cui ai prog. 14609, 14749 e 14757 del RIT 1340/08. 138 Nata a Caracas il 28.01.1982, valletta prima, poi conduttrice televisiva per le reti MEDIASET. Pagina 138 di 269 vabbè", BERLUSCONI: "facciamo una cosa .. .che mettiamo una cosa che novità basta! Finiamo", TARANTINI: "bravo ... ora mescoliamo un po' quelle, quelle che abbiamo che già", "come deve chiuderne alcune ancora", "dico ne deve concludere alcune .... quelle due, tre che sono rimaste" (progr. 14549 del RIT 1340108 - Vds. AlI. 454). Un secondo tentativo veniva fatto nel corso della telefonata del 13.01.2009, reso vano con analoghe motivazione del Presidente (di cui al prog. 14711 delle ore 01.02 del RIT 1340108). L'accordo sulla serata del 14.01.2009 veniva con ogni probabilità definito nel corso della giornata del 13.01.2009, presumibilmente nel tardo nel pomeriggio quando si sono incontrati a casa del Presidente (prog. 14711, 14780 del AlT 1340108). v' In data 13.01.2009, alle ore 14.53, Gianpaolo TARANTINI contattava" Chiara GUICCIARDI per chiederle di partecipare ad un cena prevista per il giorno seguente a Palazzo Grazioli. La GUICCIARDI chiedeva di portare anche una sua amica: GUICCIARDI: "posso portare la mia amica, no?", TARANTINI: "si .... si avvisala già" (prog. 14762 del RIT 1340108 - Vds. Ali. 455). Alle ore 19.34 TARANTINI dava la conferma della cena a Chiara GUICCIARDI, che gli faceva saper di portare un'amica di Roma, tale Manuela: TARANTINI: "Allora, ha confermato per domani. ", "e quindi devi partire intorno alle cinque, le sei, vai in albergo ti cambi", GUICCIARDI: "che albergo, ma no, io vado a casa di una mia amica", TARANTINI: "di chi?", GUICCIARDI: "magari vengo con questa amica qua, la Manuela di Roma,una mia amica di Roma, giusta", TARANTINI: "com'è?", GUICCIARDI: ''figa ... somiglia un po' alla Monica Bellucci dei poveri però.è .. una-bella.ragazza.-Poi-è-una-ragazza-ingamba, c'ha. un lavoro, di una famiglia bene, no posso?", TARANTINI: "si ma porta pure quella li, che se dici che è figa", GUICCIARDI: "eh gliel'ho chiesto, eh gliel'ho chiesto, è a Milano non riesce a venire" (prog. 14787 del RIT 1340108 - Vds AlI. 456). v' In data 14.01.2008, alle ore 15:44, Gianpaolo TARANTINI dava una nuova 140 confermava a Letizia FILIPPI che sarebbero andati a cena da BERLUSCONI (prog. 14863 del RIT 1340108). Sia la CHARAO, sia la GUICCIARDI e l'amica Manuela di questa venivano fatte convergere al De Russie, presumibilmente per le ultime istruzioni prima di recarsi sulla macchiona condotta dal suo autiosta a Palazzo Grazioli. Infatti, alle ore 17:08, Camille Cordeiro CHARAO informava Gianpaolo TARANTINI di essere all'aeroporto e di essere in attesa di imbarcarsi per Roma: Gianpaolo le chiedeva di prendere, una volta arrivata a Roma, un taxi e di farsi accompagnare all'hotel De Russie (prog. 14 del RIT 51/09). E, alle ore 18.09, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Chiara GUICCIARDI di raggiungerlo, con la sua amica, all'hotel De Russie alle ore 20.45 (prog. 17 del RIT 51/09). v' In data 15.01.2009, alle ore 01.57, Gianpaolo TARANTINI chiamava Berardino MASTROMARCO per chiedergli di entrare e di consegnare la valigia, probabilmente di Camille Cordeiro CHARAO, ad una persona che stava andando a prenderla: MASTROMARCO: "Sto già giù"~TARANTINI: "sì, no, tifaccio scendere ... entra dentro", " .. e dai a quello che sta la valigia da salire su". (prog. 71178 del RIT 1337108 - Vds. AlI. 457). 139 Era stata la stessa GUICCIARDI, alle ore alle ore 12:24 del 12.01.2009 a chiedere a Gianpaolo TARANTINI quando si sarebbero visti (Prog. 14617 del RIT 1340/08). 140 Una prima conferma le era stata data nel corso della conversazione di cui al prog. 14802 del 13.01.2009, ore 20.59. Pagina 139 di 269 Alle ore 02.15, Gianpaolo TARANTINI, Cinzia MOLENA, Letizia FILIPPI, Chiara GUICCIARDI e l'amica Manuela lasciavano Palazzo Grazioli a bordo dell'autovettura condotta da MASTROMARCO (prog. 6108 del RIT 1724/08). Alle ore 12:36, dopo un primo 141 contatto delle 10.39 in cui non era stato possibile conversare, Gianpaolo TARANTINI contattava Camille Cordeiro CHARAO per avere il resoconto della notte trascorsa a Palazzo Grazioli, in particolare su cosa il Presidente ' BERLUSCONI avesse detto sul suo conto: TARANTINI: "che ha detto?", CHARAO: "no, non ha detto molto. Mi ha chiesto un po' ..... un attimo .... un po' le cose mie ... poi ... ", TARANTINI: "vabbè ... di me ha detto qualcosa, no?", CHARAO: "no, no, no, no. lo gli ho detto che, appunto, che tU ... tu mi avevi invitata' e avevi prenotato l'aereo e tutto .... ", TARANTINI: "Va bene. Va bene, meh, amore, son contento" (prog. 32 del RIT 51/09 - Vds AlI. 458). 4.19.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: , '4~19~ 1 ~ 1 ~ ... ~.per il trasferimento di 'Chiara GUICCIARDI € 177,40 per il pagamento dei biglietti ferroviari emessi dalla Transitalia Srl per le tratte Bologna-Roma (14.01.2009) e Roma-Bologna (16.01.2009), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 25.05.2009 (Vds cit. Ali. 97); 4.19.1.2 ..... per il trasferimento di Camille Cordeiro CHARAO € 651,92 per il pagamento dei biglietti aerei emessi in data 14 e 15.01.2009 dalla Transitalia Srl per le tratte Linate-Fiumicino (14.01.2009) e Fiumicino-Linate (15.12.2008) di cui ai coupon nnrr. 3330333615 e 3330333636 (Vds Ali. 459 e AlI. 460), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tattoli S.r.l. in data 25.05.2009 (Vds cit. Ali. 97). 4.19.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.19.2.1 ..... di Gianpaolo TARANTINI In merito ai fatti sopra narrati, in data 29.07.2009, Gianpaolo TARANTINI sottoposto ad interrogatorio dichiarava tra l'altro quanto segue (Vds. cit. AlI. 10): "( ... ) In data 14/01/2009 ricordo di essere andato a casa del Presidente BERLUSCONI insieme a Guicciardi Chiara e Letizia Filippi, ma non pagai alcunché ( ... )". 4.19.2.2 ..... di Chiara GUICCIARDI In merito all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da Chiara Guicciardi di cui al punto 4.18.2.3 .. 141 Di cui al prog. 25 del RIT 51/09 - Vds Ali. 461 Pagina 140 di 269 4 .. 20. SERATA DEL 2 FEBBRAIO 2009 Il 02 febbraio 2009, Gianpaolo TARANTINI partecipava, su invito dell'ultimo minuto del Presidente BERLUSCONI, ad un dopocena a Villa San Martino ad Arcore, a cui avrebbe partecipato anche Marysthell (GARCIA POLANCO), anch'ella invitata direttamente da BERLUSCONI (.prog. f5831 , delle ore 21.17, del RIT 1340108 - Vds. Ali. 462). Visto l'inatteso invito, alle 21.54, Gianpaolo TARANTINI correva ai ripari chiedendo all'amico Massimiliano VERDOSCIA di ricordargli il nome della ragazza di Milano "l'ultima che siamo andati", perché aveva intenzione di portarla con sé ad Arcore (prog. 76677 del RIT 1337108 - Vds. AlI. 463). VERDOSCIA si faceva carico di chiamarla per annunciarle l'impegno dell'ultim'ora. Infatti, alle 21,58, Michele DA CONCEICAO DOS SANTOS OLiVEIRA 142, escort che lavorava su Milano, contattava Gianpaolo TARANTINI, con il quale prendeva accordi per andare ad Arcore (prog. 76682 del RIT 1337108). Dalle intercettazioni telefoniche non emergeva che la escort avesse trascorso la notte ad Arcore con Silvio BERLUSCONI. Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Michele DA CONCEICAO DOS SANTOS OLiVEIRA, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: .;' In data 02.02.2009, alle ore 21 :54, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Massimiliano VERDOSCIA il numero di telefono di qualche donna da portare ad Arcore da BERLUSCONI. VERDOSCIA gli riferiva che avrebbe contattato tale Michelle (prog. 76677 del RIT 1337108 - Vds. cìt.All. 463). Dopo il primo contatto delle 21.58 in cui avevano preso accordi, alle ore 22:09 Gianpaolo TARANTINI chiamava la DA CONCEICAO DOS SANTOS OLIVEIRA per chiederle l'indirizzo 143 dove avrebbe dovuto mandare l'autista a prenderla, approfittando nel contesto a dare le consuete istruzioni su cosa avrebbe dovuto indossare "no, ti volevo dire mettiti, magari un vestitino corto, nero" (prog. 76692 del RIT 1337108 Vds, AlI. 464) . .;' In data 03.02.2009, alle ore 01 :14, Silvio BERLUSGONI chiedeva a un ritardatario Gianpaolo TARANTINI dove fosse. TARANTINI riferiva di aver avuto difficoltà a trovare la strada, ma di essere ormai arrivato a destinazione (prog. 15848 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 465). Alle ore 03:00 Gianpaolo TARANTINI lasciava Villa San Martino (prog. 15851 del RIT 1340108). 142 nata in Brasile in data 03.05.1978 e residente in Montegrosso d'Asti (A T) in via Basolo nr. 5/11, nota agli atti della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, p.p. 5657/11, come persona dedita alla prostituzione (nella banca dati S.D.1. non risultano, alla data del 21.06.2011, segnalazioni in tal senso). 143 Nonostante, alle ore 22:05, Michele DA CONCEICAO DOS SANTOS OLiVEIRA avesse inviato a Gianpaolo TARANTINI un sms con l'indirizzo della sua abitazione: "ciao via don giovanni grioli 24. Michelle", evidentemente non letto o recapitato (prog. 76689 del RIT 1337/08). Pagina 141 di 269 Alle ore 11 :11 la DA CONCEICAO DOS SANTOS OLiVEIRA chiamava TARANTINI. Nel corso della conversazione appariva delusa del fatto che TARANTINI fosse in partenza per Roma, rammentandogli che aveva urgenza di risolvere il problema (di natura giudiziaria) che aveva per la locazione della casa; problema di cui l'imprenditore si faceva carico, promettendole di parlarne con "lui" (verosimilmente il Presidente) non appena lo avesse incontrato, in modo che quello stesso pomeriggio avrebbe avuto modo di parlargliene e di mettersi d'accordo: ''guarda io lo chiamo, cioè lo chiamo, lo vedo, appena lo vedo ..... ti richiamerà sicuramente nel pomeriggio lui, così vi mettete d'accordo e parlate" (prog. 76886 del RIT 1337108 - Vds. Ali. 466). Alle ore 11 :27, Massimiliano VERDOSCIA chiedeva a Gianpaolo TARANTINI se la sua amica Michele fosse piaciuta al Presidente e se avesse avuto un rapporto intimo con lo stesso, cosa, quest'ultima, che TARANTINI negava:TARANTINI "si gli è piaciuta, si è presa il numero .. la chiamava", VERDOSCIA: "ma gliel'ha menato?" TARANTINI: "no, no, no ce ne siamo andati siamo stati un'oretta, un'oretta e mezza, siamo andati tardi all'una" (prog. 76899 del RIT 1337108 - Vds Ali. 467). Pagina 142 di 269 4,,21. SERATA DEL 5 FEBBRAIO 2009 Il 05 febbraio 2009, alle ore 17.21, Silvio BERLUSCONI, in chiusura di una conversazione d'affari, accennava a Gianpaolo TARANTINI di aver organizzato per la serata a Palazzo Grazioli una cena a cui sarebbero intervenuti oltre che Carlo ROSSELLA, Barbara GUERRA e Fedoua SEBBAR144, invitate dal Presidente (prog. 276 del RIT 51/09 - Vds AlI. 468). Il TARANTINI, seguendo il suggerimento di BERLUSCONI, contattava Letizia FILIPPI, che però era impegnata per lavoro a Milano. Quindi, data la difficoltà di reperire in una manciata di ore ore la compagnia femminile da portare a Palazzo Grazioli, riusciva a reclutare Ludovica, n.m.i., pochi giorni prlrna''" presentatagli dall'amico Pierluigi FARAONE e una titubante Christine DEL RIO che riusciva a convincere - con l'inganno - riferendole che alla cena avrebbe partecipato anche Carlo ROSSELLA, da lui invitato esclusivamente per lei. Dalle intercettazioni telefoniche ed ambientali non emergeva alcuna evidenza che faceva pensare che le donne reclutate dal TARANTINI si fossero fermate per la notte a Palazzo Grazioli. Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Christine DEL RIO e Ludovica, n.m.i., che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 05.02.2009, alle ore 19:10, Gianpaolo TARANTINI ìnvìtava!" Ludovica, segnalata, come detto, qualche giorno prima da Pierluigi FARAONE, e che lui stesso aveva incontrato per verificarne le caratteristiche fisiche (prog. 280 del RIT 51/09). Alle ore 19:13, Gianpaolo TARANTINI contattava Cristine DEL RIO che premetteva di doversi liberare per la mezzanotte a causa di impegni di lavoro. TARANTINI, nel tentativo di vincere le riserve mentali della ragazza le faceva presente che il direttore di medusa-film, Carlo ROSSELLA, era stato invitato appositamente per darle la possibilità di farsi conoscere, facendo al contempo intendere che non doveva temere per eventuali avances dell'uomo. L'utilità professionale proseettata non riusciva, però, a far abbassare le difese della DEL RIO, che accettava 47 l'invito a condizione di potersi liberare per la mezzanotte: CHRISTINE: "lo posso anche venire a cena, ma a mezzanotte mi devo incontrare con una persona che devo studiare delle scene per domani", TARANTINI: "Eh, però quello che c'è stasera è importante, eh! Hai capito chi è?", CHRISTINE: "Non so ... ", TARANTINI: "Quello l'ho fatto venire per te! Credimi, ti 144 nata in Marocco in data 25.07.1984 e residente a Pieve in Nievole (PT) in via Colonna nr. 9; 145 In data 27.01.2009, alle ore 10:05, Pierluigi FARAONE riferiva a Gianpaolo TARANTINI che una sua amica si era resa disponibile ad andare a Roma per partecipare ad una delle cene organizzate a Palazzo Grazioli (prog. 149 del RIT 51/09). Alle ore 18:26 di quello stesso giorno Gianpaolo TARANTINI chiamava tale Ludovica, n.m.i., alla quale dava appuntamento per l'indomani per conoscerla (prog. 158 del RIT 51/09). 146 Alle ore 19:24 di quello stesso giorno Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Pierluigi FARAONE se la sua amica Ludovica fosse "tranquilla", facendo intendere se era disponibile sessualmente, ma FARAONE gli sottolineava che non lo era nel senso da lui attribuito alla parola "no tranquilla nel senso tranquilla", a,agiungendo che era molto bella e che non gli avrebbe fatto fare brutta figura (prog. 284 del RIT 51/09) 1 Alle ore 22:17, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Cristine DEL RIO che stava andando a prenderla. Lei rispondeva che abitava in via dei salumi, 33 (prog. 292 RIT 51/09). Pagina 143 di 269 giuro ..•. Hai capito chi è? Ora quello è il proprietario di Medusa, quello che fa tutte le fiction ... ", "Ma tranquilla .•• io gliel'ho detto che ... ho detto <<guardi che lei è simpatico, sì, ma non pensare che ••• », ha detto <<no, no, ma figurati .... Anzi non vorrei che se sono stato invadente io... » ho detto <<no, ma scherzi.i, che invadente l»~, CHRISTINE: "Eh no, va bene ... e vabbè, tanto ... vabbè, cosa vuoi che duri la cena? Dalle nove e mezza fino " (prog. 282 del RIT 51/09 - Vds AlI. 469). ,/ In data 06.02.2009, alle ore 12:26, Gianpaolo TARANTINI contattava Pierlùigi FARAONE, al quale riferiva che, nonostante fosse andato tutto bene, la Ludovica gli era sembrata un ''po' strana" perché nel corso della serata aveva chiesto di andare via. FARAONE rispondeva facendo intendere che non tutte potevano essere trattenute (per la notte): TARANTINI: "Sì, molto bella, peraltro socievole pure, solo che ad un certo punto è impazzita, se ne voleva per forza andare, era tardi", FARAONE: "Eh vabbè hanno delle loro esigenze, eh? Cioè voglio dire, dopo le cene la gente deve andare, eh? Hai capito?Non puoi pensare di essere senpre così affascinante, di poterle trattenere", " ... no! Sono cene" (prog. 300 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 470). Alle ore 15:01, alla richiesta di Letizia FILIPPI su come fosse andata la serata a Palazzo Grazioli, TARANTINI specificava che nessuna delle ragazze si era fermata per la notte: FILIPPI: "Amo' che ha detto lui, che ha detto, era contento ieri?", TARANTINI: "si contentissimo .... mocc' a te poi non sei ... non è rimasta nessuno ... non si è fermato nessuno" (prog. 16046 del RIT 1340108 - Vds Ali. 471). 4.21.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.21.1.1 ..... di Fadoua SEBBAR In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Fadoua SEBBAR, in merito al suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. Ali. 472): D.: Conosce Gianpaolo TARANTINI? R.: "Si, lo conosco." D.: Dove e quando ha fatto la sua conoscenza? Chi gliel'ha eventualmente presentato e perché? R.: "A gennaio 2009 fui invitata dalla mia amica Barbara GUERRA ad una cena che si è tenuta a Roma, a Palazzo Grazioli, alla presenza del Presidente del Consiglio. Lì ho incontrato per la prima volta e conosciuto Gianpaolo TARANTINI. Di seguito l'ho incontrato in discoteca, al Gioia di Roma, e poi al De Russie dove ero con un mio amico a prendere un aperitivo. Non ricordo bene quando, ma in una di queste occasioni ci siamo scambiati il numero di telefono". D: Ha mai ricevuto compensi per la partecipazione a tali incontri da TARANTINI owero le sono stati offerti corrispettivi per la partecipazione ai pranzi in narrazione? R: "No assolutamente." .' D: Ha mai concesso favori sessuali a favore di terze persone su richiesta elo dietro compenso di Gianpaolo TARANTINI owero le ha mai richiesto, nell'eventualità, di concedersi sessualmente? R: "No, mai, assolutamente". Pagina 144 di 269 4.22. SERATA DELL'11 FEBBRAIO 2009 Il progetto mai abbandonato di far prostituire (in coppia) Manuela ARCURI e Francesca LANA, fallito nelle serate del 2 e 10 dicembre 2008 (perchè aveva trascorso la notte a Palazzo Grazioli solo la LANA), veniva ripreso in occasione della cena organizzata a Palazzo Grazioli per la sera del 11.02.2009, originariamente prevista per il 27.01.2009 e che per indisponibilità del Presidente BERLUSCONI era stata rinviata (prog. 15537 del 26.01.2009 del RIT 1340108). Gianpaolo TARANTINI, forte del fatto che Francesca LANA aveva maturato l'idea che il suo futuro professionale dipendeva concretamente dall'interessamento di Silvio BERLUSCONI e che aveva già dimostrato di essere più spregiudicata nel raggiungere i suoi obbiettivi, seguendo quello che lui le aveva chiesto di fare ("io ci sono rimasta come mi avevi detto te, ho fatto quello che mi avevi detto te''), si concentrava su Manuela ARCURI, le cui riserve mentali venivano affrontate: • facendo partecipare alla cena solo le due amiche, in modo da creare le giuste condizioni di riservatezza e confidenza per realizzare ciascuno il suo obbiettivo; • rassicurando l'attrice che la prestazione sessuale concessa sarebbe stata ricompensata, come richiesto, con il concreto interessamento del Presidente BERLUSCONI per la carriera televisiva del fratello; • sfruttando il legame di amicizia delle due donne, chiedendo a più riprese alla LANA di convincere l'amica a prostituirsi anche per aiutarla a realizzare i suoi progetti professionali. Tuttavia, nonostante la preparazione dell'evento fosse stata scrupolosa, anche questa occasione non veniva sfruttata, a causa dell'inibizione dell'ARCURI provocata dalla presenza quella sera a Palazzo Grazioli di Paolo BERLUSCONI, che conosceva il manager dell'attrice (tale TARALLO). Ma il progetto, "il sogno", usando le parole di Gianpaolo TARANTINI, di far prostituire le due ragazze, in coppia, doveva rimanere tale, perché di lì a poco, il 18.02.2009, BERLUSCONI confidava a TARANTINI di essere rimasto molto indignato per la volgarità espressa dalla (donna) Manuela ARCURI nel corso di un'intervista rilasciata al programma televisivo "Le lene" , ritenendola non più gradita "cancellata": TARANTINI: "pensa che quella si era ... si era voleva star lì quella sera", BERLUSCONI: "meno. male che non è stata qui, perché sennò mi sarei sentito imbarazzato di essere andato con una troia così .... vabbè cancellata", TARANTINI: "e vabbè" (prog. 16566, ore 15.06, del 18.02.2009, RIT 1340108 Vds. AlI. 473). Per meglio delineare le condotte di reclutamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione di Francesca LANA e Manuela ARCURI, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 25.01.2009, domenica, alle ore 18.28, Gianpaolo TARANTINI si accordava con Silvio BERLUSCONI per organizzare il successivo martedì una cena a "quattro" cui avrebbero preso parte Manuela ARCURI e Francesca LANA: TARANTINI "senta le volevo dire martedì io avevo preso mezzo appuntamento con Manuela e Francesca, ma soprattutto Manuela ... che si è decisa .... posso confermarglielo?", BERLUSCONI: "vabbè ma cosa Pagina 145 di 269 facciamo una cena a quattro?", TARANTINI: "Sì, io preferirei di sì, perché se lafacciamo in pochi sono pure più .... meno imbarazzate diciamo", BERLUSCONI: "E poi il dopo come viene?", TARANTINI: "E poi .... lei martedì comunque è a Roma?", "magari martedì passo che parliamo di persona" (prog. 15452 del RIT 1340108 - Vds Ali. 474). Alle ore 20.56, Gianpaolo TARANTINI inviava un sms a Manuela ARCURI per annunciarle che era in programmà un nuovo incontro con il Presidente BERLUSCONI: "tesoro confermato martedì sera a cena. Siamo solo noi quattro ... meglio così potete anche parlare tranquillamente senza che nessuno rompe i coglioni" (prog. 15455 del RIT 1340108). Alle ore 20.58, Manuela ARCURI rispondeva con un sms, esprimendo il suo interesse: "perfetto tesoro grazie baci" (prog. 15.457 del RIT 1340108) . ./ In data 26.01.2009, alle ore 12:30, Gianpaolo TARANTINI chiamava Francesca LANA per avere conferma che fosse stata informata da Manuela della cena con BERLUSCONI organizzata per l'indomani e per sollecitarla a convincere la sua amica a fermarsi per la notte a casa del Presidente, promettendo, di contro, un suo contributo ad avanzare al Presidente nel corso della cena le loro richieste di aiuto, che consigliava comunque di reiterare alla prima utile occasione, trascorsa la notte: .. TAHANTlN I: "Oh, ho parlato con ManU.,.te.1 'ha detto.di di. domani ?", LANA: "Si.me.l' ha. detto, volevamo sapere se era confermato ... ", TARANTINI: "E' confermato! Mo', France', convincila tu falla rimanere domani, di due cazzate .... ", LANA: "No, amore, io la faccio rimanere, ma io domani ... lei m'ha detto <cio domani vengo come se sia l'ultima ... cioè, se domani vengo, rimango e poi tu non ce lo, ... quella cosa là e l'altra cosa ... ", TARANTINI: "Amore ... siccome domani io l'ho organizzata in un modo 'tale che stiamo solo noi quattro ... ", omissis, "Oh! E mentre siamo là io glielo dico' proprio nei denti, davanti a voi. E poi voi quando state da sole .... è chiaro che tu .... diglielo il giorno dopo quando fai colazione, hai capito?", LANA: "Ma, scusa ... quindi rimaniamo tutte e due?", TARANTINI: "Sì, tutte e due!", LANA: ''Ah, va bene." (prog. 136 del RIT 51/09 - Vds AlI. 475) . ./ In data 28.01.2009, alle ore 13.46, venuta meno l'occasione di incontro della sera prima per un'improwisa indisponibilità di Silvio BERLUSCONI, Manuela ARCURI, atteso che il casting a cui avrebbe dovuto partecipare il fratello stava per chiudere, e che la produzione, conseguentemente, sarebbe partita di lì a poco, confidava a Gianpaolo TARANTINI il pensiero di voler chiamare il Presidente per "accennare la cosa" (prog. 15633 del RIT 1340108 - Vds cit. Ali. 406). Cosa che faceva. Tanto che, alle ore 14.51, la ARCURI richiamava TARANTINI per riferirgli di aver accennato la questione al Presidente BERLUSCONI, che le aveva promesso ne avrebbero parlato meglio nel pomeriggio. Nel proseguo della telefonata, - oltre che cercare la rassicurazione dell'amico sulla veridicità della promessa ricevuta, confessava che se il Presidente le avesse fatto il favore richiesto sarebbe stato da lei ben ricompensato, alludendo, dato il contesto della conversazione, alla prestazione sessuale richiesta: " ... omissis ... Gliel'ho accennato ... m'ha detto «guarda ne parliamo quando ci vediamo a cena». Gli ho detto «no guarda, scusami, ma io la prossima settimana Pagina 146 di 269 sono a Milano per lavoro ... e io ne ho abbastanza urgenza perché parte la produzione e io gli devo fare questo favore a mio fratello ... glielo dovrei fare adesso, se è possibile> >. Mi ha detto «allora guarda, Manue', ti chiamo oggi pomeriggio e ne riparliamo". "Speriamo amore ... mi chiama, ve'?", TARANTINI: "Va bene.ssicuro, perché ... sicuro!", ARCURI: "Ha detto che mi chiama, mi chiama! Speriamo, guarda, perché sarebbe troppo... troppo .•.. troppo importante veramente!", "E poi una volta ... ", "Poi se me 101a ilfavore, se me lo fa il favore, poi, sarà ben ricompensato .... però io dico la prossima settimana perché non fa la cena con Franci, così pure lei gli chiede della Fattoria, di quello che gli deve dire lei?" (prog. 15634 del RIT 1340108 - Vds cit. AlI. 407). Alle ore 16.12, Francesca LANA, sorpresa per l'iniziativa egoistica dell'amica, chiedeva a Gianpaolo TARANTINI di intervenire per cercare di farle capire che stava sbagliando metodo con il Presidente BERLUSCONI, poiché entrambi ritenevano che una telefonata fosse insufficiente per esaudire le richieste di aiuto: LANA: "siccome lei non ci sta questa settimana, non c'è ... poi se li fa i cazzi che li servono .... amore 'sta setttimana ... la settimana prossima mi ci porti anche se lei non c'è?", ''perché magari lui logicamente di me non gliene frega un cazzo .... per aiutare me ci deve essere pure lei, solo che lei adesso no .. ", TARANTINI: "però, se voi state insieme il risultato lo ottenete maggiormente ", LANA: "se tu non glielo spieghi a Manuela lei pensa che fa la furba che per telefono chiede ifavori lui lifa e neanche gliela dà", " ... io due volte sono rimasta lì a dormire ... mo' parte sta cosa in questo mese ed io rimango pure fuori, perché chiudono i casting ... il cast ... hai capito? Per quello stasera era perfetto!" , "ma ci devi parlare tu con Manuela ... gli devi stare dietro tu, perché lei mi ha detto «io da sola 10 chiamo, gli dico quello che voglio fare .... poi se ne parla quando ci andrò» e io rimango, capito? ", TARANTINI: "mo la chiamo io, glielo spiego io che là non funziona così" (prog. 167 del RIT 51/09 - Vds cit. Ali. 408); ./ In data 09.02.2009, alle ore 15:01, Manuela ARCURI contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale le diceva che la cena a casa del Presidente organizzata per il mercoledì (11 febbraio) era stata confermata (prog. 16136 del RIT 1340108) . ./ In data 10.02.2009, alle ore 22:07, Francesca LANA, parlando della serata programmata per l'indomani a Palazzo Grazioli, faceva presente a TARANTINI, che chiedeva conferma in merito, che Manuela ARCURI sarebbe stata disposta a trascorrere la notte a casa di BERLUSCONI (insieme all'amica Francesca) non prima di aver ottenuto in cambio dal Presidente quello che voleva (e che gli aveva già chiesto per telefono): LANA "amore io si, rimango senza problemi ••.• Manuela dice che se non vede sto cammello .... cioè lei non ha capito come funziona .. .lei dice «io fin quando non ho una ... una certezza che quello che voglio accada non faccio niente per lui» io le ho detto <<Manuela forse dovrebbe essere il contrario, prima fai qualcosa per lui»", TARANTINI: "brava", LANA: "<cno Franci» lei mi ha detto «cperché tu sei rimasta lì per due giorni e non t'ha più telefonato, non t'ha più cercato non t'ha più chiamato, la Fattoria tu non lafai e l'altra sì e allora? Se io faccio la stessa cosa che come te ci sto lì due volte e poi mi faccio prendere per il culo da lui?» Ha detto «no ... prima stavolta lui .. tanto la garanzia che tu hai fatto qualcosa» mi ha detto «quindi prima lui deve comunque farci avere qualcosa in cambio e poi noi rimaniamo» Pagina 147 di 269 ho detto <<Manu non è proprio così e comunque ... »", TARANTINI: "eh brava", LANA: "non lo so amore, perché lei giustamente dice < <tu sei rimasta là due volte> > questo è vero però Gianpi a me non mi ha più chiamato .. io l'ho chiamato miliardi di volte, poi mi sono rotta il cazzo ... cioè è inutile che mi attacca il telefono poi magari gli vado pure sulle palle se sono insistente, però è vero Gianpi che io l'ho chiamato mille volte e lui oltretutto il fatto che sia rimasta là due volte non mi ha più cercato, io ci sono rimasta come mi avevi detto te, ho fatto quello che mi avevi detto te ... (ride - ndr) ... , ma non è servito a tanto, quindi lei dice «cse fa lo stesso un'altra volta?»", TARANTINI: "ma è diverso,però daL.quelio è il suo sogno •• .figurat " , LANA: "eh lo so amore .... ma il suo sogno si limiterebbe a lei .. ", TARANTINI: "il suo sogno ••.. voi due", LANA: "non è lei quindi?", TARANTINI: "voi due insieme" (prog. 383 del RIT 51/09 - Vds cit. AlI. 310) . ./ In data 11.02.2009, alle ore 15:40, poche ore prima della cena a Palazzo Grazioli, Gianpaolo TARANTINI tornava alla carica con Francesca LANA per trovare il modo di convincere la ARCURI a fermarsi per la notte con il Presidente BERLUSCONI, in compagnia della stessa LANA: TARANTINI: "Amo' falla rimanere a quella stasera! Se quella rimane, ha detto a me che ••..•. il manicomio! Gli ••. gli cambia la vita, eh!", LANA: "Amore ... e glielo devi di ... e diglielo, digli che ci hai parlato e che lui ... ", TARANTINI: "vabbè, poi glielo dico stasera, sai dopo ci vediamo ... " (prog. 390 del RIT 51/09 - vds cit. AlI. 400). . _._Alle ore 19.43, poco prima di awiarsi a Palazzo Grazioli, Gianpaolo TARANTINI chiedeva alla LANA l'esito di quanto poche ore prima le aveva chiesto di fare: LANA: "amore c'ho parlato ma lo sai che tanto devi fare tu, perché ... io poi per telefono non mi va di continuare a dirgli un discorso che gliel'ho detto in tutte le salse, in tutti i modi e in tutte le tinte", TARANTINI: "ma si era convinta si era convinta un mese fa", LANA: "eh, si era convinta però siccome lei cambia da oggi da adesso a tre minuti poi ricambia idea, perché la conosco, cioè, è anche inutile che poi facciamo tutta sta cosa se poi lei non rimani a dormire, perché io sono rimasta a dormire duecento volte la mia vita non è cambiata, due volte, la mia vita non è cambiata", TARANTINI:, "l'ho capito amore, ma lei lo sa che ha un nome .. è diversa", LANA: "appunto, per quello ti sto dicendo che io adesso stavo qui a pensare se lei non rimane pure stasera, è inutile, perché io posso pure rimanere Gianpi ma a lui non gliene frega un CllZZO che rimango io, lo capisci? Perché se rimango io a me domani non lavoro comunque", TARANTINI: "vabbè, no, può essere che tifafare una cosa, però non ti fa fare una 'cosa chissà che, capito? Invece se andate insieme i discorsi cambiano", LANA: "e lo so amore, tu però la devi prendere da una parte e dirle proprio testuali parole < «Manuela non pensare che se tu rimani lui si dimentica> > ", T ARANTI N I: "e voglio dire ne ha fatte tante in passato che cazzo gliene frega", LANA: "amore dimmelo a me, no vienimelo a dire a me che glielo sto dicendo da due mesi, era convintissima ... ora spero che rimanga convinta, amò perché cazzo ... cioè ... per quale motivo dovrebbe ricambiare idea un'altra volta? Tu comuniJ.ue appena arriviamo la prendi da una parte e gli dici «oh, mi raccomando Manu guarda che lui, è fomentatissimo> > spiegagli che è pronto a farla esaudire tutti i suoi desideri, che cazzo ti devo dire, buttagliela così, capito?»»" (prog. 396 del RIT 51/09 - Vds cit. AlI. 409) . ./ Ma, come anticipato, la serata non andava come da programma. Alle ore 01.26 del 12.02.2009, al termine della serata, era lo stesso TARANTINI che, per scusarsi dello Pagina 148 di 269 sconvolgimento improvviso dei piani, cercava di spiegarne la causa a Silvio BERLUSCONI. Gli faceva presente che la ARCURI, nonostante fosse arrivata a Palazzo Grazioli decisa a rimanere lì per la notte, aveva improwisamente cambiato idea a causa della presenza, lì a cena, di Paolo BERLUSCONI, amico del manager dell'attrice (tale TARALLO), che temeva potesse essere informato: TARANTINI: ''poi quella Manuela si è irrigidita un po' perchè me l'ha spiegato lei in macchina ... l'ho accompagnata per ultima, perché dice che Paolo è molto amico di Tarallo, il suo manager, quindi come l'ha vistyo ... ha detto ... si è spaventata, ancora gli dice a Tarallo che stavoo lì a cena", BERLUSCONI: "adesso io dico a Paolo di non dire assolutamente niente!", TARANTINI: "no, eravamo tutti ... no cioè lei voleva rimanere, ci siamo organizzati ... mannaggia ... ", "Francesca voleva rimanere con lei ... si è incazzata con lei e gli ha detto <<sei una stronza ... lo devi fare per me ... ", poi Manuela ha spiegato il fatto!" (prog. 16308 del RIT 1340108 - Vds AlI. 476). Alle ore 02.01, Gianpaolo TARANTINI chiamava Francesca LANA dalla quale raccoglieva un lungo e accorato sfogo per quanto accaduto poche ore prima a Palazzo Grazioli, secondo la ragazza addebitabile all'egoismo e alla scarsa lungimiranza dell'ARCURI per la propria carriera professionale e dell'amica Francesca. Era un'ultima, - in ordine di tempo e nei fatti - intelligibile confessione di quale fosse stato il progetto sino ad allora portato avanti dal TARANTINI, e realizzato solo a metà con la prostituzione di Francecsca LANA. Un'ultima ammissione di quale era la contropartita pretesa dalle ragazze per la loro disponibilità sessuale (promessa al TARANTINI, e da vendere a Silvio BERLUSCONl), e quale fosse stato il diverso atteggiamento delle due amiche, tanto da far ritenere la LANA, a tratti, responsabile, unitamente al TARANTINI, di induzione alla prostituzione di Manuela ARCURI: TARANTINI "oh?", LANA: "sono stata al telefono con lei per questo non ti rispondevo ... ", TARANTINI: "beh?", LANA: "dice che le ha mandato il messaggio e lui subito gli ha risposto ... subito l'ha richiamata ... ", TARANTINI: "ah l'ha richiamata?", LANA: "si ... si ... l'ha richiamata immediatamente! E le ha detto: «no ma quella storia ... » ... la storia del fratello ci ha creduto in pieno lui ... sono stata fino ad adesso a convincerla, di rifare, di ridormire ... un 'ora a parlarci, a convincerla ... «e allora dai vabbè lo facciamo ... » «no Manuela, pure ieri ... pure oggi ... fino a un'ora fa fino due ore fa mi hai detto va bene e poi mi hai detto nol» > io giovedì Gianpi mi opero, le ho detto: < <Manuela io mi opero giovedi, poi devo stare venti giorni ferma, quindi o la cosa si fa martedì, due giorni prima del mio intervento o la cosa come tu vuoi tanto rimandi sempre perché pare che il mondo giri tutto intorno a te, ma non funziona così.. .. », «no, vabbè magari dopo il tuo intervento», «il mio intervento .. sto bene dopo venti giorni Manuè, vogliamo rimandare a venti giorni? Non mi sembra carino dopo come ti sei comportata> > ho detto <<facciamola martedì 'sta cosa, fidati» ha detto < < dai vabbè, mo vediamo, mo io vado fuori con il fidanzato» ... omissis ... ma se io organizzo rimettiamo in mezzo Gianpi e tutto ... ci andiamo io e te da sole, da sole ... non ci sta il musicista ... non ci stanno le amiche di Gianpaolo, cosi non rompi il cazzo, non c'è nessuno che ti riconosce e che domani può dire un domani che la Arcuri stava là ... stiamo io te e lui ... rimaniamo lì a dormire, il giorno dopo parliamo di quello che vogliamo parlare ", TARANTINI: "ma se vengo io è meglio amore sai perché? perchè io lo convinco ... ", LANA: "amore tu puoi venire, senza amiche, amici, suonatori e cantanti, andiamo noi quattro punto poi tu te ne vai e rimaniamo noi tre ... "però gli ho detto: «Manuè devi essere convinta, sincera, perché non possiamo rifare un'altra buffonata che te a un certo punto ..... > > ..... omissis ....... <<martedì sifa 'sta cosa, noi quattro come vuoi tu ..... omissis ... quando sono Pagina 149 di 269 le dieci le undici... Gianpaolo se ne va a fare in culo a casa giustamente! E noi rimaniamo lì con lui, punto! Il giorno dopo ci svegliamo • . • grande colazione ••• », «cricordi quello che abbiamo parlato ieri? Di questo, questo e questo? Basta ... ma la serata di stasera è stata una serata totalmente inutile '" cosa è servita? Afarlo innervosire ... a far fare la figura di merda a Gianpaolo!...afarmi veni' i pianti a me, perché io mi sono fatto una mezzo retta di pianto, a cosa serve? A nulla. Quindi se tu sei convinta ... devi essere convinta, non prendere per culo le persone perché qua stai a prende 'per culo me, Gianpaolo e te stessa ... omissis" .... .la dobbiamo fare martedi, mercoledi ci svegliamo io me ne vado a casa, giovedi mattina ho il ricovero e da lì a 20 giorni speriamo che si esaudisca come la lampada di aladino quello che, gli abbiamo chiesto ... però bisognafarla martedi/», «vabbè dai allora facciamola così mifido di te!», «non è che ti devifidare di me, perché io ti sto' a proporre chissà cosa», «no, no, però andrà come dici tu> > sembra che io predigo il futuro, capito? Che questo fa così ... < <Manuè fidati di me però non mi dì come stasera si, si ,si e poi è no, perché tu mi hai detto fino a un'ora e Dino è testimone, Gianpaolo ... », TARANTINI: "me l'ha detto Dino in macchina", LANA: "ecco quindi Dino era testimone che lei <<si, si, si, si dai andiamo, facciamo stasera, rimaniamo conclusiva ... poi domani mattina ci porta lui> > così e mo' poi arrivi là oltre tutto maleducatissima ti alzi andiamo via, che è 'sta storia < <no perché poi lì mi ha preso l'ansia perché Gianpaolo mi ha detto che dovevo rimanere solo io, che tu non rimanevi ... », «non è vero, bugia, perché io ti ho detto che rimanevo pure io, che cazzo stai a di', ti stai arrampica' - sugli specchi, allora se la dobbiamofa',-la dobbiamo fa', ma non-fargli organizzare una cena e poi tu ti alzi ti girano il culo e fai così» .... omissis ...... «ma Manuè fingi, fai conto che stai in una fiction tua ..... » ..... omissis ....... ", TARANTINI: "ma quello ti cambia la vita veramente eh amò ••• il giorno dopo •.• ", LANA: "e lo so che mi cambia la vita ... omissis ... ", TARANTINI: "e però dopo tutto quello che fai tu per lei ... una cosa la può fare per te ... non è che sta facendo chi sa che ... omissis ... ", LANA: "è quello che le ho detto" ... omissis..... "domani ti svegli tuo fratello lavora ed io lavoro, pensa che bello lì prendi i soldi che è una fiction qua invece realizzi i sogni... " .... omissis ..... "ma che vuoi vede'?", TARANTINI: "si vedere prima ", LANA: "prima lui te fa ma che cazzo stai a dì? Dove? prima lui mette tuo fratello lì ma che stai a dì ma dove, quando mai ... ma dai ... ", TARANTINI: "ha visto un film, ha visto!", LANA: "si unfilm che hafatto leiforse", omissis, TARANTINI: " ... omissis, tu invece devi fare una cosa tu domani", LANA: " ••. -che cosa devo fare? dimmi cosa devo fare", TARANTINI: "tu domani lo chiami in segreteria e gli dici ... ", "quindi tu domani diglielo: <<possiamo organizzare martedi soli con Gianpaolo e Manuela soli noi quattro senza musicisti ... senza un cazzo ... »", "anzi a proposito tu digli pure: < <poi ieri sono rimasta male che Manuela mi aveva promesso che rimanevamo insieme .. .infatti poi ho avuto uno sfogo anche con Gianpaolo ... omissis ... » (prog. 403 del RIT 51/09 - Vds cit. Ali. 410). Ma come è stato detto in premessa, non ci sarà un'altra occasione per realizzare l'intento, avendo TARANTINI constatato il 18.02.2009, che la ARCURI non rientrava più tra le persone gradite al Presidente BERLUSCONI per i fatti succitati. .' Pagina 150 di 269 4.22.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.22.1.1 ..... di Francesca LANA In merito. all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da Francesca LANA di cui al punto 4.14.1.2 .. 4.22.2. ALTRE UTILITÀ e VANTAGGI di Manuela ARCURI e Francesca LANA Dalle intercettazioni telefoniche emergeva che Manuela ARCURI e Francesca LANA partecipavano alle cene organizzate da TARANTINI, con l'eventualità di prostltulrsl, al fine di perseguire l'obbiettivo principale di ottenere vantaggi professionali nel campo dello spettacolo. Contestualmente, però, avevano ricevuto da Gianpaolo TARANTINI altre utilità di natura patrimoniale, come emerge dalle seguenti conversazioni telefoniche ritenute di particolare interesse investigativo: ./ In data 16.12.2008, alle ore 19.44: Manuela ARCURI chiedeva a Gianpaolo TARANTINI se le avesse fatto i biglietti aerei. TARANTINI chiamava la Transitalia (Prog. 61497 RIT 1337/08) con l'altra utenza e prenotava un volo Roma Venezia per il giorno 27.12.2008 alle ore13.20, sia per lei che per LANA Francesca (cod. KEHLPI) (Prog. 122235 RIT 1340/08). Alle ore 20.00: Gianpaolo TARANTINI contattava Manuela ARCURI, la quale gli chiedeva cosa avrebbero dovuto fare una volta arrivate a Venezia, TARANTINI le diceva di non preoccuparsi che aveva pensato lui a tutto (Prog. 12237 RIT. 1340/08) . ./ In data 19.12.2008, alle ore 17.43: Gianpaolo TARANTINI per Francesca LANA, quest'ultima gli chiedeva chi avrebbe pagato la casa a Cortina e TARANTINI le rispondeva che l'avrebbe pagata lui. Le chiedeva di chiamare il Presidente BERLUSCONI (Prog. 12520 RIT 1340/08) . ./ In data 23.12.2008, alle· ore 18.10: Manuela ARCURI contattava Gianpaolo TARANTINI, che gli diceva che aveva trovato una stanza all'Hotel Cristallo a 1.000 euro a notte (Prog. 12893 RIT. 1340/08). Alle ore 18.20: Gianpaolo TARANTINI per Manuela ARCURI, le riferiva che le aveva trovato una camera all'Alaska, che avrebbe pagato lui (Prog. 12897 RIT 1340/08). Alle ore 18.28: Gianpaolo TARANTINI per Francesca LANA, le riferiva che le aveva trovato una camera a Cortina (Prog. 12900 RIT 1340/08) . ./ In data 01.01.2009, alle ore 16.04: Maurizio dell'Hotel Alaska riferiva a Gianpaolo TARANTINI che l'~RCURI stava per partire. Maurizio inoltre chiedeva su quale carta di credito avrebbe dovuto addebitare il conto dell'ARCURI, di 1.750 euro. Gianpaolo TARANTINI autorizzava l'addebito sulla carta di credito Vi sa (Prog. 13762 RIT 1340/08). Dagli accertamenti effettuati emergeva che in data 01.01.2009 sulla carta di credito nr. 4922950000057821intestata a Gianpaolo TARANTINI è stato addebitato l'importo di 1.750,04 euro per un pagamento a favore del "Domina Inn Alaska" di Cortina d'Ampezzo (BL). Pagina 151 di 269 4.23. EPISODIO DEL 13 FEBBRAIO 2009 Nella lunga scia delle serate organizzate presso le residenze del Presidente BERLUSCONI si inserisce, il 13.02.2009, un episodio di inequivocabile favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ascrivibile a TARANTINI in concorso con Matteo DE MICHELE, funzionario della Banca Carige - Agenzia di via Abate Gimma 124-132 a Bari, presso cui l'imprenditore aveva accese alcune posizioni bancarie. Dall'attività tecnica di intercettazione telefonica emergeva che l'intento persequlto dai due uomini era quello di ottenere, sfruttando la prostituzione Barbara MONTEREALE, il consenso da parte di un Capo Area - n.m.i. - del suddetto istituto bancario sulla gestione di una posizione bancaria, non meglio indicata, riconducibile all'imprenditore barese .. Il reclutamento di Barbara MONTEREALE veniva fatto da TARANTINI. L'incontro intimo tra la escort barese e il dirigente di Banca aweniva nella giornata del 13.02.2009. Per la prestazione commissionata, TARANTINI dava a Matteo DE MICHELE il corrispettivo pattuito (di importo non meglio individuato) da consegnare alla giovane donna. Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Barbara MONTEREALE, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 12.02.2009, alle ore 18:03, Matteo DE MICHELE chiamava Gianpaolo TARANTINI al quale riferiva che per la visita a Bari del Capo Area del suo Istituto bancario stava organizzando una cena al ristorante Trappeto di Monopoli, ma che sarebbe stato opportuno trovargli "un giochino", cioè una donna disposta a prostituirsi. TARANTINI gli proponeva Barbara (MONTEREALE): MATTEO: "omissis ... siccome lui domani sera comunque voleva andare al Trappeto e domani io e tuo fratello avevamo anche organizzato per andare là ... " GIANPAOLO: "allora organizziamo anche con le ragazze pure ... '~, MA TTEO: 'benissimo, ma lui ... gli dobbiamo trovare un giochino a questo!", GIANPAOLO: "no Barbara ... Barbara ... ", GIANPAOLO: "omissis ... noi possiamo fare un pranzo tipo alla Pignata o sulla terrazza del Palace, io faccio venire a quella la presentiamo come la segretaria!", GIANPAOLO: "quella mentre parlare ... fare ... eh . eh ... io dico a lei: <<fatti avanti ... », vabbuò so io che cazzo dirgli ", MATTEO: "vabbè ... ride ... domani cerchiamo di sistemare questa cosa se no questo mi sclera ... ", GIANPAOLO: "dai fammela chiamare subito" (prog. 80524 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 477). Cosa che faceva, alle ore 18:08, chiedendo a Barbara MONTEREALE di accompagnarlo a pranzo l'indomani perché gli doveva presentare "un ragazzo perbene, molto serio", vincendo in questo modo anche le iniziali resistenze mostrate dalla escort (prog. 16357 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 478). Alle ore 18:46, Gianpaolo TARANTINI confermava a Matteo DE MICHELE - l'appuntamento a pranzo per l'indomani (proq, 80558 del RIT 1337/08) . ./ In data 13.02.2009, alle ore 11:21, Gianpaolo TARANTINI confermava a Barbara MONTEREALE il pranzo per le ore 13:00. Si sarebbero incontrati nei pressi dell'Hotel Palace di Bari (prog. 16389 del RIT 1340/08). Pagina 152 di 269 A pranzo awenuto, alle ore 17:01, Gianpaolo TARANTINI contattava Matteo DE MICHELE per sapere se il Capo Area era rimasto contento della presenza della donna. DE MICHELE prima annuiva, poi chiedeva a TARANTINI se i soldi che gli aveva dato erano da consegnare alla ragazza in previsione della sua partecipazione alla serata organizzata fuori città. Nel mezzo della conversazione Gianpaolo rammentava al funzionario di banca lo scopo dell'iniziativa: fare intervenire il Capo Area per la definizione dei termini di gestione di un suo rapporto bancario in agenzia: MATTEO: "Mò abbiamo finito. Dimmi tutto ... ", GIANPAOLO: "Che ha detto? Contento?", MATTEO: "Mòh... cioè... non ha capito più nulla... (ride) ". GIANPAOLO: "Grande ... ", MATTEO: "Si... i"~ GIANPAOLO: "(Incomprens.) ... sessanta... così non facciamo tutte quelle cacate la settimana prossima ... ", MATTEO: "E infatti ... si, no, mò devo vedere io ... ", GIANPAOLO: "Glielo chiedi?", MATTEO: "Si, pe.i, però glielo devo dire pure a Pasquale! Perche que ... non lo possiamo ... perché, capi ... è lui Il gestore del tuo rapporto ... ", GIANPAOLO: "No, lui ... lo dicesse lui!", MATTEO: "E si, mò ... non ti preoccupare, mò gliela devo fare digerire io ... ", MATTEO: "Senti, tu mi hai dato i soldi: a quella sono?", GIANPAOLO: "Si!" (prog. 80909 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 479) . ./ In data 14.02.2009, alle ore 14:40, Gianpaolo TARANTINI contattava Matteo DE MICHELE per chiederli come fosse andata la serata e se Barbara MONTEREALE avesse avuto un rapporto sessuale con il Capo Area. Dopo di che gli chiedeva se avesse dato i soldi alla escort e se aveva affrontato con il Dirigente di banca il problema della gestione della sua posizione in agenzia: GIANPAOLO: "Mèh, com'è andata?", MATTEO: "Eh, no, bene ... siamo andati là ... a me è successo un casino ... quel trimone! Quel trimone ha mandato il messaggio "vedi che quella viene con un'amica", GIANPAOLO: "E com'era? ", MATTEO: "No, l'amica ... una ragazzina ... no, no ... niente male! Però era ... una cosa seria ... lei invece è una cosa violentissima! ", GIANPAOLO: "E quello alle sette doveva partire? ". MATTEO: "Se n'è andato direttamente in aeroporto! ", GIANPAOLO: "E non è andato con quella?", MA TTEO: "Penso di si, che cazzo ... vedi (linea disturbata) ... perché poi da Polignano andammo con la macchina mia ... stavano già pomiciando quando li...", GIANPAOLO: "Li lasciasti i cosi a quella?", MATTEO: "(ride) E mò mi mollava, quella ... (ride) ", GIANPAOLO: "E gli hai parlato poi del fatto mio?", MATTEO:' "No, no, non ti preoccupare ... mò settimana prossima ... l'affrontiamo!" (prog. 81086 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 480) . ./ In data 16.02.2009, alle ore 11 :29, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Barbara MONTEREALE i particolari della serata trascorsa con il capo Area della Banca Carige, raccomandandosi di mantenere il' gioco per un altro po' "dargli retta un po"': GIANPAOLO: "come è andata poi?", "ma haifatto poi?" BARBARA: "no ... no ... ", "no abbiamo finito dalla discoteca e mi ha accompagnato a casa, io avevo portato un'amica cosi ... e quindi perché erano lui e Matteo allora ho portato un'amica per stare in quattro al tavolo .... omissis ... vabbè mi ha messo la lingua in bocca almeno 357.000 volte le mani volavano che non ti dico ... vabbè si è divertito cosi ... ", GIANPAOLO: " ... ride vabbè ... tesoro ti chiamo in questi giorni, comunque tu rispondigli ... dagli retta un po'" (prog. 16455 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 481). Pagina 153 di 269 4.24. SERATA DEL 19 FEBBRAIO 2009 Il 19 febbraio 2009 veniva organizzata da Gianpaolo TARANTINI, con la collaborazione 148 di Chiara GUICCIARDI, una cena a Palazzo Grazioli, al termine della quale era già in programma che la GUICCIARDI si sarebbe fermata per la notte in compagnia del Presidente BERLUSCONI e forse di una sua amica, poi individuata in Manuela (n.m.i.), intervenuta già alla cena del 14.01.2009. Trascorreva la notte in compagnia di Silvio BERLUSCONI solo Chiara GUICCIARDI. . Era stato TARANTINI a convincerla a prostituirsi, come lui stesso confidava al telefono a Raffaella ZARDO qualche giorno prima: TARANTINI " .. omissis ... Ha deciso di • '.J," " "l'h .#"" ".J l la fa. i ventre ... come Sl aeve .... omtssts ... , o canvtnta", ... omtssts ... ua so a non ce a a, m compagnia credo" (prog. 15627 del 28.01.2009, ore 12.29, del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 482). Sulla base di quanto emerso dalle intercettazioni telefoniche è verosimile sostenere che la ragazza sia stata spinta, e convinta, a trascorrere la notte in compagnia di Silvio BERLUSCONI, concedendosi sessualmente, nella prosettiva di poter avere in cambio un aiuto per la soluzione di una questione personale non meglio delineata, e di cui il TARANTINI aveva approfittato per vincere le riserve che la donna aveva invece manifestato nelle altre due occasioni (a Porto Rotondo il 06.01.2009 e a Roma il 14.01.2009) in cui era stata invitata a casa del Presidente BERLUSCONI. Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Chiara GUICCIARDI e l'amica Manuela n.m.i., che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 28.01.2009, alle ore 12:29, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Raffaella ZARDO di aver convinto Chiara GUICCIARDI a trascorrere una notte con il Presidente TARANTINI: "la Guiccia bene! Ha deciso di venire .... come si deve! omissis", ZARDO: "ha deciso di venire come si deve?", TARANTINI: "si ... (ride ... )", ZARDO: " ... (ride) ... veramente?", TARANTINI: "l'ho convinta!", ZARDO: "e come cazzo hai fatto?", TARANTINI: "che ne so .... ", ZARDO: "oh, Gianpy, oh Gianpy ..... ma da sola o in compagnia riesce?", TARANTINI: "no da sola non ce la fa, si vergogna, in compagnia credo", ZARDO: "e con chi?", TARANTINI: "I don 't know, I don 't know! Il binomio perfetto sareste tu e lei" (prog. 15627 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 482) . ./ In data 18.02.2009, alle ore 15:06, Gianpaolo TARANTINI chiamava Silvio BERLUSCONI per cercare di organizzare quella stessa sera un incontro a Palazzo Grazioli, prospettandogli che Chiara GUICCIARDI, in compagnia di una sua amica, volevano trascorrere la notte in sua compagnia. La titubanza del Presidente, che quella sera aveva un impeqno istituzionale, veniva superata con l'accordo di risentirsi in tarda serata, atteso che lui,' Gianpaolo, sarebbe stato comunque in giro per Roma in compaçnta':" delle due ragazze: TARANTINI: "io c'ho qui, non con me ora, sono in ufficio, so che è a Roma Chiara con una amica, che voleva assolutamente fare una serata con lei" ,146 In merito si rinvia ai prog. 444 e 445 del 17.02.2009 del RIT 51/09. 149 Tarantini, la Guicciardi e un amica si incontravano verso le 22.00 nei pressi di Piazza di Pietra (prog. 484 del 18.02.2009, ore 21 :56, RIT 51/90) Pagina 154 di 269 If~jV \., 1.., / ... BERLUSCONI: "si .. lo so Chiara (incomprensibile) ... è anche molto caruccia" TARANTINI: "eh, ma si fermerebbe ..... lei è a casa?" BERLUSCONI: "io no ..... omissis" TARANTINI: "senta neanche dopo cena riusciamo?" BERLUSCONI: "non so a che orafiniamo, pure se tu vai fuori a cena, non so se mi telefonate ad una certa ora" T ARANTI N I: " eh, io faccio così le porto fuori a cena ... " BERLUSCONI: "ma l'altra chi è?" TARANTINI: "è carina niente di che, però lei vuole rimanere lì a casa poi, eh? Quindi glielo dico ... " BERLUSCONI: "con l'amica o senza?" TARANTINI: "anche con l'amica ...... è impazzita proprio Presidente sa quante volte mmi ha chiamato Chiara negli ultimi quindici giorni .... omissis" (prog. 16566 del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 473). Cosa che avveniva alle 23.28, quando BERLUSCONI chiamava TARANTINI per invitarlo a raggiungerlo a Palazzo Grazioli (prog. 16594 RIT 1340/08). Su come si sia sviluppato l'incontro non si hanno evidenze • ./ In data 19.02.2009, alle ore 12:37, Gianpaolo TARANTINI comunicava a Chiara GUICCIARDI che la cena da BERLUSCONI era confermata. La stessa riferiva al TARANTINI che avrebbe voluto che alla cena partecipasse anche la sua amica Manuela. TARANTINI acconsentiva: GUICCIARDI: "vabbè io non l'ho sentito comunque, eh", TARANTINI: "vabbè me l'aveva già detto, confermato per stasera, lo disse ieri", GUICCIARDI: "eh?", TARANTINI: "lo disse ieri, no?", GUICCIARDI: "si, no, ieri sera me l'ha detto, però, cioè che lo sappia sennò io vado a casa, cioè non sto qua a .... ", TARANTINI: "no, no, no, confermato, confermato", GUICCIARDI: "vabbè comunque ci teniamo aggiornati", TARANTINI: "e Manuela è andata via?", GUICCIARDI: "Manuela è andata via però voglio che torni, quindi ..... adesso ... ", TARANTINI: "eh, mo vediamo se gli organizziamo un volo, una cosa", GUICCIARDI: "dai magari, dai" (prog. 485 del RIT 51/09 - Vds AlI. 483) . ./ In data 20.02.2009, alle ore 8:44, Chiara GUICCIARDI chiamava Gianpaolo TARANTINI quando ancora era a Palazzo Grazioli. Faceva alcune anticipazioni su quello che era accaduto durante la notte appena trascorsa insieme al Presidente, sul fatto che lui avesse parlato di Gianpaolo e che non aveva avuto occasione di parlare del suo problema al Presidente: CHIARA: "omissis .... io sono qua in camera che sto aspettando che lui vada via, così sembra tutto organizzato cosi dopo ... ", GIANPAOLO: " ... come è andata?", CHIARA: " no no tutto a posto, abbiamo parlato anche di te, ti vuole molto bene;", GIANPAOLO: " .. ah ti da una mano è la cosa più importante .. ", CHIARA:" .. ti devo raccontare ... non abbiam parlato, sono sincera.", GIANPAOLO: .. perchè?", CHIARA: ... perché io mi vergogno Gianpi ... eee", GIANPAOLO: " •• ma diglielo ora prima di andare via!", CHIARA: "no no, ma tanto ci sarà altro memento .. cioè ... "", GIANPAOLO: " ... ah ... senti, ma .. haifatto si?", CHIARA: " ... ah si per forza ... vabbè poi dopo ti racconto" (prog. 510 del RIT 51/09 - Vds Ali. 484). Maggiori dettagli venivano riferiti quando TARANTINI richiamava Chiara GUICCIARDI alle 09.00, anche se decidevano di incontrarsi poco dopo per parlare di persona della questione sua, personale, da risolvere, di cui la ragazza non era riuscita a parlarne con il Presidente BERLUSCONI, ne lui le aveva chiesto qualcosa in merito, non nascondendo una certa amarezza per le aspettative tradite: ... omissis ... CHIARA:"cos~ ah si io non gli ho chiesto niente perché no, tanto penso di rivederlo, non lo so", GIANPAOLO: "e penso proprio di si .. ", CHIARA:"anche lui, sennò non mi avrebbe detto niente, comunque tu chiedi vabbè magari non te lo ... non ti dice un cazzo", GIANPAOLO: "come no, cazzo che me lo dice, si .. ", CHIARA:" ... omissis .. Poi dopo ... come è stato ... che gli ho chiesto ma ... non mi ricordo parlavamo del voler bene allora lui che stimo molto, voglio molto Pagina 155 di 269 bene a Gianpaolo ... lo stimo molto è un ragazzo molto in gamba ed è per questo che è nata questa amicizia, perché dice: < <comunque di persone che vorrebbero stare al mio fianco ce ne sono tante», no? ... e allora poi gli ho ha detto: «si però ... lui ti venera no! In senso ... di venerarti che si prosta, e dia però è sempre molto disponibile», infatti «hai detto la parola giusta è sempre disponibilissimo e poi lo fa sempre con passione", insomma ha parlato molto molto bene ha detto che ti vuoi bene, così mi ha detto", GIANPAOLO: "va bene, oggi ci metto del mio, oggi ci metto un carico da cento io", CHIARA: "si cosafai! ", GIANPAOLO: "eh no, . oggi gli parlo di te, anche perché lui proprio impazzisce per te .. ", CHIARA: " .. omissis ... un'altra cosa ... secondo te perché lui non mi ha chiesto ... lui solitamente ... quando è lo dice di cosa hai bisogno ... ", GIANPAOLO: "no, in genere sono le donne che lo massacrono di rotture di coglioni .. ", CHIARA: "non ce la faccio Giampi è più forte ... ", GIANPAOLO: "vabbè glielo chiedo io .. ", CHIARA: "ma no, ma adesso spero di rivederlo, ma ha detto ci chiamiamo, certo che ci chiamiamo, si però se lo massacro di telefonate ... sono a Roma anche la prossima settimana quindi ... ci aiutiamo a vicenda Giampi ... no magari tu non hai bisogno di me (prog. 512 del RIT 51/09 - Vds Ali. 485) • ./ In data 22.02.2009, alle ore 10:57, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Chiara GUICCIARDI di aver parlato con Silvio BERLUSCONI della questione (di cui non era riuscita a parlare lei quando era a Palazzo Grazioli), facendo intendere che il Presidente ne era già al corrente e che l'avrebbe aiutata, ma che meglio ne avrebbe parlato di persona: GIANPAOLO: "No. L'ho sentito venerdì sera, si, poi ... ", CHIARA: "Eh ... ti ha detto qualcosa?", GIANPAOLO: " ... omissis io ho detto va bèh, poi martedì ti spiego che ... gli dobbiamo dare una mano, che lei c'ha Ha detto «ah, si, me l'ha accennato», ha detto "però ", CHIARA: "Si, ma aspetta a dirglielo, non per telefono ... ", GIANPAOLO: "No, è chiaro stai tranquilla, tanto devo andare io martedì alle sette da lui ... " (prog. 532 del RIT 51/09 - Vds Ali. 486). 4.24.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 4.24.1.1 ...... per il trasferimento di Chiara GUICCIARDI € 75,60 per il pagamento del biglietto ferroviario emesso dalla Transitalia Srl per la tratta Bologna-Roma (17.02.2009), saldato con assegno bancario nr. 0278025643 della Banca Carige emesso dalla Tecnohospital di Tatto I i S.r.l. in data 25.05.2009 (Vds cit. Ali. 97). 4.24.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.24.2.1 ..... di Chiara GUICCIARDI In merito all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni rilasciate da Chiara Guicciardi di cui al punto 4.18.2.3. Pagina 156 di 269 4.25. INCONTRO DEL 4 MARZO 2009 Come meglio esposto nel successivo § 5, e accennato nel § 4.13., il progetto del comitato d'affari INTINI-TARANTINI (collaborato dall'amico, nonché legale del Gruppo INTINI, aw. Salvatore CASTELLANETA e dall'imprenditore Roberto DE SANTIS150) era quello di entrare nel circuito dei lavori per le grandi opere pubbliche. " primo passo verso la realizzazione di questa progettualità era stato compiuto grazie alla mediazione di Silvio BERLUSCONI, che ad inizio novembre 2008 aveva messo in contatto TARANTINI con il capo della Protezione Civile, al fine di sondare la possibilità di entrare a far parte, con società del Gruppo INTINI, della short-list della struttura tecnica della Presidenza del Consiglio. Dopo i primi incontri, BERTOLASO aveva "dirottato" il neonato comitato d'affari sul Gruppo FINMECCANICA 151, con la prospettiva (iniziale) di entrare nel capitale di una società di progetto, allora in fase, di costituzione (la SEL PROC152 s.c. a r.l., partecipata al 70% da SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A.153 e al 30% da SEICOS S.p.A.154), a cui sarebbero stati destinati i circa 280 milioni di euro che il Governo, con D.P.C.M. del 04.08.2008, aveva stanziato - tramite la mandataria SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. - per la gestione dell'approwigionamento, anche tramite l'indizione e l'espletamento di gare ad evidenza pubblica, di materiali, opere e servizi per conto del Dipartimento della Protezione Civile Italiana nel settore dei sistemi tecnologici integrati per la previsione, prevenzione e gestione delle emergenze, Strada facendo il progetto mutava nella prospettiva di entrare in affari con il Dipartimento della Protezione Civile Italiana, attraverso accordi commerciali (in assenza di gara o con gare pilotate) con SEL. PROC. s.c. a r.1. (o altra società del Gruppo FINMECCANICA) per l'approwogionamento di materiali, opere e servizi per le esigenze del Dipartimento della Protezione Civile. In tale contesto affaristico i rapporti con la Presidenza di FINMECCANICA, rappresentata da Pier Francesco GUARGUAGLlNI, venivano awiati e mantenuti dal binomio INTINI- TARANTINI, grazie anche all'intervento del Presidente BERLUSCONI, sollecitato ogni qual volta veniva registrato un rallentamento nelle trattative: Invece, i rapporti con l'apparato dirigente ed esecutivo delle società del Gruppo FINMECCANICA (in particolare della SEICOS S.p.A. e SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., proprietari della SEL. PROC. s.c. a r.l.) venivano coltivati dallo stesso TARANTINI, dopo che erano stati allacciati con la mediazione essenziale di 150 nato a a Martano (LE) in data 06.07.1958 e residente a Maglie (LE) in via Gallipoli nr. 28, imprenditore del settore delle energie rinnovabili e immobiliarista indicato come vicino all'area dei Democratici di sinistrae al suo Presidente, Massimo D'Alema. 151 Organigramma delle principali società del Gruppo (e relativi Rappresentanti legali) in Ali. _. 152 Società costituita il18.11.~008 con capitale partecipato al 70% da Selex Sistemi Integrati S.p.A. e al 30% da Seicos S.p.A.:sede a Roma in via Tiburtina Km. 12,400 - P.IVA 10230001009. Rappresentante legale SPAZIANTE Vincenzo, nato a Venezia il 10/06/1949, Amministratore delegato LeoneHo LEONETTI, nato a Prato (PO) il 09/11/1944. Inizio attività in data 17.12.2008 153 Con sede a Roma, via Tiburtina 1231. Amministatore delegato (e Rappresentante legale) Marina GROSSI, nata a Torino il 01.05.1952 e residente aRoma in via E. Romagnoli nr. 3. . 154 Con sede a Roma, via Vincenzo Giulia Bona, 00156. Presidente CdA PUCCI Luciano, nato a Roma il 21.11.1947, Amministratore Delegato (e Rappresentante legale) Sabatino STORNELLI, nato ad Avezzano (AQ) il 19.1 0.1957. Pagina 157 di 269 Salvatore METRANGOL0155, detto Rino, dirigente apicale del Gruppo FINMECCANICA, conosciuto per il tramite di Lea COSENTINO, all'epoca dei fatti Dirigente Generale della ASL BA, (prog. 11832, del 11 .12.2008, del RIT 1340/08). Era METRANGOLO, infatti, a proporre di metterlo in contatto con l'Amministratore delegato della SELEX SERVICE MANAGEMENT S.p.A. e della SEICOS S.p.A., SABATINO STORNELLl156 (in data 12.12.2008), a farlo incontrare con il Direttore Centrale Relazioni Esterne FINMECCANICA, LORENZO BORGOGNI157 (in data 09.04.2009) e, soprattutto, con il Direttore esecutivo SEICOS S.p.A., DOMENICO LUNANUOVA 158 (in data 19.02.2009) Questo spiega anche perché il 04 marzo 2009 e il 29.4.2009, Gianpaolo TARANTINI, dopo una lunga scia di serate organizzate presso le residenze del Presidente BERLUSCONI, organizzava due cene, facendo intrattenere i suoi ospiti - tra cui alcuni dirigenti di FINMECCANICA - da giovani donne disponibili a concedere prestazioni sessuali a pagamento. La prima, a cui lui non prendeva parte, veniva organizzata presso il ristorante interno dell'Hotel Valadier, a cui partecipavano Rino METRANGOLO e altri due uomini, Cosimo BOTTAZZI159 e Marco MACCHITELLA16o, presumibilmente amici del primo, tutti intrattenuti per l'occasione da tre donne procurate da TARANTINI con l'intento di farle prostituire. L'atto di prostituzione delle tre donne era già stato programmato. dal TARANTINI. Tanto emerge, in modo limpido, dalle intercettazioni telefoniche, corroborate dalle dichiarazioni testimoniali rilasciate da una delle protagoniste di quella sera: Fadoua SEBBAR (cfr. § 4.25.2.1.). Le altre due protagoniste erano: la già nota (cfr. § 4.15) Niang KARDIATOU detta Hawa e tale Emiliana, non meglio identificata, usuaria dell'utenza mobile nr. 3282716855, intestata a Ndue HABERI161, reclutata con la collaborazione di Massimiliano VERDOSCIA e Angela GRAZIANI162• 155 nato a Guagnano (LE) in data 10.09.1946 e residente a Roma a Piazzale Roberto Diga nr. 30; Procuratore Generale della Selex Service Managment S.p.A. e della Seicos S.p.A., ma anche Presidente del cda della Space Software Italia S.p.A., società controllata dalla Elsag Datamat S.p.A., tutte società del Gruppo FINMECCANICA. 156 nato a Avezzano (AQ) in data 19.10.1957 ed ivi residente in via Pietragrossa nr. 47/F, amministratore delegato della Selex Service Management e Seicos; 157 nato a Siena in data 07.06.1952 e residente a Buonconvento (SI) in via di Bibbiano nr. 25/14. 158 nato in Australia in data 11.10.1961 e residente a Roma in via di Lunghezza nr. 49, Direttore esecutivo Seicos S.p.A.; 159 nato a Carpino (FG) in data 15.02.1952 e residente a Brindisi in via F. Agello nr. 10. All'epoca dei fatti Sostituto Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Brindisi, facente funzioni Procuratore capo in assenza del titolare. Attualmente è Sostituto Procuratore generale presso la Corte di Appello di Bari. 160 nato a Cellino S.Marco (BR) in data 14.10.1954 e residente a Brindisi in via Prov.le San Vito nr. 120, imprenditore brindisino con interessi nel settore delle costruzioni, immobiliare, pompe funebri e tempo libero, dislocato su Lecce, Cellino San Marco (BR), San Donaci (BRR) e Avellino. 161 nato in Albania in data 21.04.1956 e residente a Fontenuova (Roma) in via Venezia Giulia n. 11, titolare di ditta individuale P.lVA 06192681002, "Altre lavorazioni delle sementi per la semina"; 162 nata a Roma in data 21.05.1966 e residente a Grottaferrata (RM) in via XXIV Maggio nr. 86, titolare di ditta individuale "Angela Graziani Management" P.IVA 10600461007 - Altri servizi di sostegno alle imprese" dal 04.08.2009; Pagina 158 di 269 Da segnalare che TARANTINI, come era solito fare, poco prima della cena si preoccupava di convocare le donne presso l'Hotel De Russie per fornire loro le istruzioni di dettaglio. Fatta eccezione per Emiliana, le donne trascorrevano la notte in compagnia degli uomini, prostituendosi, presso l'Hotel Valadier, dove TARANTINI, aveva fatto prenotare (e pagare anticipatamente) nel pomeriggio tre stanze a nome di Rino . METRANGOL0163, dando incarico al suo autista Dino MASTROMARCO.· Emergeva che per l'attività di prostituzoione TARANTINI aveva riconosciuto alla SEBBAR 1.000 euro (coem dichiarato in atti dalla donna - cfr. § 4.25.2.1.) e alla KARDIATOU una somma, non meglio definita. Parte dei soldi (1.500 euro) serviti per pagare le ragazze venivano prestati, con ogni ragionevole certezza, da Roberto DE SANTIS. Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Niang KARDIATOU (detta Hawa), Fadoua SEBBAR ed Emiliana, n.m.i., che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 03.03.2009, alle ore 21 :14, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Niang KARDIATOU di incontrarsi l'indomani pomeriggio (prog. 646 del RIT 51/09). Appuntamento, per le ore 17:00, che veniva confermato alle ore 13: 16 del giorno dopo (prog. 654 del 04.03.2009 del RIT 51/09 -:- Vds. Ali. 488). Come già evidenziato al § 4.15., è utile fare un salto in avanti sino al 10.03.2009, per avere conferma del fatto che Niang KARDIATOU fosse una donna che si concedeva sessualmente in cambio di denaro. Tanto era confermato da una conversazione telefonica intercettata, nel corso della quale Michele DURANTE (collaboratore del Presidente BERLUSCONI) confidava a Gianpaolo TARANTINI il corrispettivo chiesto da Hawa per una prestazione sessuale: DURANTE " ..... oh lo sai quanto ha chiesto Hawa per una pre .... eh .... 1.500 euro li mor ... sua", TARANTINI: " ... ma veramente?", DURANTE: Cl ••• 'sta amico mio stava a impazzi' ma 1.500 euro è troppo davvero", TARANTINI: " ... no ma mo' parlo io a 500 parlo io" (prog. 17414, ore 17.03, del RIT 1340/08 - Vds cit. AlI. 423) . ./ In data 04.03.2009, alle ore 10:53, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Barbara GUERRA - in partenza per il Brasile dove avrebbe partecipato al reality "La Fattoria" - di contattare Fadoua (SEBBAR), con la quale, si ha ragione di credere, in quel periodo convivesse, per chiederle se era disposta a partecipare ad una cena con dei suoi amici: GIANPAOLO: "Ma stasera può venire Fedoua ad una cena con dei ... con dei miei amici?", "(Incomprens.) Sai, poi ho pensato ... Hawa, Fedoua e ... si, un'altra ... ", BARBARA: . "Si, Fedoua viene volentieri... ma ce l'hai il suo numero tu?" GIANPAOLO: "Però avvisala tu!", BARBARA: "Senti, torno a casa e glielo dico, intanto! Gli lascio il tuo numero che forse ... ce l'ha il tuo numero lei?" (prog. 17095 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 489). Alle ore 12:51, Gianpaolo TARANTINI chiedeva alla Fadoua SEBBAR di passare dall'Hotel De Russie nel pomeriggio perché aveva bisogno di parlarle della cena organizzata per quella sera: TARANTINI: "bene, senti ci vediamo alle nove stasera al De Russie?", SEBBAR: "si ...... va bene .. ", TARANTINI: "se puoi prima, così ti devo parlare prima ... omissis", SEBBAR: "allora io ho un casting per una pubblicità e poi vengo da te", 163 Come accertato da indagini effettuate presso l'Albergo Valadier di Roma (cfr. § 4.25.1.1.) Pagina 159 di 269 TARANTINI: "ah, ok va bene, ok e poi ti dico per stasera, ciao" (prog. 17100 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 490). Appuntamento confermato alle 17.30 nel corso di una successiva conversazione (prog. 17112, ore 16:31, del RIT 1340/08 Vds. Ali. 491). L'incontro aweniva intorno alle 19.00 presso il bar dell'Hotel De Russie (prog. 17147, ore 18:43, del RIT 1340/08). Alle ore 14:57, Gianpaolo TARANTINI chiedeva al suo collaboratore, Berardino MASTROMARCO, di prenotare - a nome di METRANGOLO, come accertato in sede di controllo di p.g. presso l'Albergo - tre stanze all'Hotel Valadier, consegnandogli anche il denaro necessario per pagare: GIANPAOLO: "Dino vai da questo dell'albergo e fermami tre camere 180 ... 180 ... 160 ... e paga, di: <<pago» ..• ", DINO: "va bene! Il nome devo dare? O metto Mastromarco?", GIANPAOLO: "no mo te lo do.", DINO: "si, ma scrivimelo là . .. .incomprensibile si accavallano le voci ... ", "a nome solo di questo?", GIANPAOLO: "si!" (prog. 12179 del RIT 1724/08 min. 09.58 - Vds Ali. 492). Alle ore 17:38, Gianpaolo TARANTINI richiamava la GUERRA nella speranza - delusadi avere un aiuto per il reclutamento di un terza ragazza, che le suggeriva prima il nome di una certa Miriam, poi di una certa Marika, entrambe non meglio identificate: TARANTINI: " ... amò i mo' sto con Hawa ... mo'sta arrivando Fadoua .... chi cazzo possiamo chiamare poi? Mi serve una terza ... ", " ... amò chi cazzo posso chiamare dopo?", GUERRA: "Miriam, amo"', TARANTINI: "vabbè, ma Miriam non è un gran che" , GUERRA: " ..... omissis ... La Marika la conosci, l'amica sua?", TARANTINI: "Sì, ma non risponde 'sta mongoloide". Nel corso della telefonata si aveva la conferma che Fadoua era in casa con la GUERRA: BARBARA: "Ah, hai appuntamento con Fedoua?", GIANPAOLO: "Si, ora. Però per stasera ... ", BARBARA: "Eh, ma sta a casa ... ", GIANPAOLO: "No, ma Fedoua deve veni... dove sta? Ancora a casa sta?", BARBARA: "Eh!", GIANPAOLO: "Eh, ma è scema, è?", BARBARA: "Aspetta, eh ... Fedoua! (la chiama) Ma tu hai un appuntamento? Hai l'appuntamento con Gianpaolo? Hai un appuntamento con Gianpaolo? E' al telefono con me, ti sta aspettando ... (poi di nuovo a Gianpaolo) Dopo le cinque e mezza ha detto, che è andata a fare un casting ed è appena tornata, praticamente ", GIANPAOLO: Mèh, dì «muoviti» che poi alle sei e mezza c'ho un altro appuntamento " (prog. 17121 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 493). Alle ore 17:45, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Roberto DE SANTIS di prestargli 2.500 euro perché doveva ''pagare una cosa in contanti" (prog. 87098 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 494). Alle ore 18:45, Roberto DE SANTIS chiamava Gianpaolo TARANTINI per dirgli di essere riuscito a racimolare 1.500 euro e di mandare qualcuno da lui in ufficio a prenderli (prog. 87151 del RIT 1340/08 - Vds AlI. 495). Cosa che faceva alle 19.07 Dino MASTROMARCO (prog. 87161 del RIT 1337/08). Alle 19:22 TARANTINI chiedeva a Berardino MASTROMARCO conferma sia del ritiro dei soldi da Roberto DE SANTIS, sia della prenotazione delle stanze presso l'Hotel Valadier: GIANPAOLO: "hai pagato l'albergo?", DINO: "st. a nome di quello poi gli ho detto che domani sarei passato io a ritirare la ricevuta, lo conoscevano il nominativo ... ma chi è questo?", GIANPAOLO: "cosa?" DINO: "no il nominativo ... il cognome che mi hai scritto ... hanno detto: «ah si ... è un Cliente nostro!»" (prog. 12217 del RIT 1724/08 Vds Ali. 495 bis). Intanto, alle ore 18:09, Massimiliano VERDOSCIA, interpellato da Gianpaolo TARANTINI per il reclutamento di una terza ragazza per la cena, gli consigliava di chiamare una donna che gli avrebbe potuto fornire una bella ragazza: MASSIMO:" ... e chiama a questa mo' ti do questo numero qua che questa ha tutte le ragazze più fighe di Roma Quella bruna, quella bruna ... che stava in Sardegna.", GIANPAOLO: "e chiamala tu Pagina 160 di 269 digli: « ... una tranquilla, giovane, italiana ... », tanto non è per là, è per un'altra parte", "dai trovala fammi sapere .... tanto non è per là .... è per me ... per due amici miei." (prog. 87115 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 496). Alle ore 18:11, Massimiliano VERDOSGIA gli forniva il numero di telefono di tale Angela GRAZIANI: MASSIMO: "oh! Mò ti do il numero che ho provato ed è occupato ... mò entro in chiesa e non posso più, di: «sono Tarantini l'amico di Massimo ... », ti conosce benissimo stai tranquillo ... ", GIANPAOLO: "e che devo dire? « ... hai qualche ragazza?»", MASSIMO: "e sì tranquillo ... così proprio come hai detto a me ... aspè .. .3392231741." (prog. 87121 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 497). Subito dopo, alle ore 18:15, Gianpaolo TARANTINI chiamava Angela GRAZIANI alla quale chiedeva di procurargli una ragazza che avrebbe dovuto prima partecipare ad una cena e poi intrattenersi con i clienti. Le raccomandava di non contattare né Hawa, né Fedua, né tantomeno Marica, perchè le aveva già contattate lui: TARANTINI: "senti .... tu riesci a tro .... a procurarmi una ragazza per stasera?", GRAZIANI: "e ... dove devi andare?" .... ristorante?", TARANTINI: "deve andare prima a ristorante, st. e poi stare un po' insieme", GRAZIANI: "ti chiamo fra un poco, ok?", TARANTINI: "ascolta, Hawa e Fedua l'ho già chiamate, ne serve un'altra", GRAZIANI: "ah, ok", TARANTINI: "e anche Marica", GRAZIANI: "Marica sta con me stasera" (prog. 667 del RIT 51/09 - Vds AlI. 498). Alle ore 19:24, Gianpaolo TARANTINI chiamava nuovarnentel'" Angela GRAZIANI, che gli comunicava di aver trovato una bella ragazza di nome Emiliana, il cui corrispettivo avrebbe dovuto concordare direttamente Gianpaolo: TARANTINI: "va bene .... senti e quanto ... va bene poi me la vedo con lei?", GRAZIANI: "si ... si ... con lei non c'entro nullal", TARANTINI: "ok ma rimane fino a ... Y", GRAZIANI: "si ... si ... dipende da te a meno che non gli stai antipatico!", TARANTINI: "senti come facciamo? mi lasci il suo numero?", GRAZIANI: "vestita semplice ... si ti lascio il suo numero, aspetta ... allora 3282716855", TARANTINI: "ok! ", GRAZIANI: "Emiliana! Quante persone sono a cena? Tu mi hai detto che erano poche?", TARANTINI: "sono ... in tutto con lei sei ... tre donne e tre uomini ... ", GRAZIANI: "come si chiama poi l'amico che gli presenti là?", TARANTINI: "digli Rino!" (prog. 671 del RIT 51/09 - Vds Ali. 499). Alle ore 19.27, Gianpaolo TARANTINI chiamava Emiliana, dandole appuntamento per le ore 21 :30 presso l'hotel De Russie (proq. 672 del RIT 51/09). Alle ore 20:52, Fadoua SEBBAR chiamava Gianpaolo TARANTINI, che le diceva di raggiungerlo nella sua camera all'Hotel De Russie (prog. 17170 del RIT 1340/08). Non convinto della disponibilità sessuale della ragazza proposta dalla GRAZIANI, alle ore 21 :50, Gianpaolo TARANTINI chiamava Massimiliano VERDOSCIA, per aver conforto: TARANTINI " ... prova a chiamare a quella ... di .... «oh, ma ha capito che quella che sta venendo si deve mettere a disposizione poi? ... ", VERDOSCIA: "Se?", TARANTINI "si deve mettere a disposizione!", VERDOSCIA: "sì ... tranquillo! Non ti preoccupare", TARANTINI: "eh ma avvisala ad Angela .. " (prog. 87223 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 500). 164 Alle 18:55 c'era stato un altro contatto per avere novità, ma la GRAZIANI era in attesa di una risposta (prog. 669 del RIT 51/09). Pagina 161 di 269 Alle ore 22:06, Gianpaolo TARANTINI chiamava Emiliana, che era in ritardo per l'appuntamento (prog. 675 del RIT 51/09). Alle ore 22:15, Salvatore METRANGOLO chiamava TARANTINI per sapere se la terza ragazza stesse arrivando (prog. 17182 del RIT 1340/08). Alle ore 22:19, Gianpaolo TARANTINI, per fugare ogni suo dubbio sulla reale disponibilità della ragazza a concedere favori sessuali. chiamava la GRAZIANI e con domande dal significato spiccatamente allusivo le chiedeva se Emiliana si sarebbe fermata nel dopocena: GIANPAOLO: "è! Ma è tranquilla poi, si?", ANGELA: "cioè in che senso è tranquilla?", GIANPAOLO: "cioè si ferma poi dopo cena?", ANGELA: ''penso di sì ... dipende da cosa gli proponi ... che ne so io .... vedi te insomma .... in modo carino ..• vedite insomma" (prog. 676 del RIT 51/09 - Vds Ali. 501) . ./ " giorno dopo, 05.03.2009, alle ore 09:00, Gianpaolo TARANTINI chiamava Salvatore METRANGOLO per sondare se tutto fosse andato come da aspettative, reggendo il gioco sulla pertormence sessuale dell'uomo: METRANGOLO: "grande Gianpaolo", TARANTINI: "come è andata?", METRANGOLO: "molto bene, molto bene", TARANTINI: "si lo so, mi hanno mandato i messaggi stanotte", METRANGOLO: "si ... (ride - ndr)", TARANTINI: "aspetta ... la nera mi ha scritto ... mannaggia l'ho cancellato ... «un torero» .. una specie del genere, «puntini puntini un torero» ... (ride - ndr) ... tu sei stato?", METRANGOLO: "no, no, no", TARANTINI: "tutto bene?", METRANGOLO: "tutto bene, tutto bene, poi quando ci vediamo ti racconto meglio, ma tutto bene", TARANTINI: "va bene son contento, un abbraccio ciao Rino" (prog. 17214 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 502). Alle ore 11 :50, Niang KARDIATOU, detta Hawa, contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale, prima gli annunciava che le avrebbe lasciato alla hall qualcosa (presumibilmente soldi), poi le chiedeva come fosse andata la serata:TARANTINI: "te li lascio qui alla hall, come è andata, tutto a posto?", KARDIATOU: "bene, a parte me bene" (prog. 687 del RIT 51/09). Poco dopo, alle ore 12:11, dall'intercettazione ambientale effettuata nella macchina condotta da Dino MASTROMARCO, si percepiva che Gianpaolo stava consegnando a Dino qualcosa per HAWA, presumibilmente soldi in una busta su cui veniva indicato il nome della ragazza, che poi lo stesso Dino avrebbe dovuto lasciare alla hall dell'albergo, come poco prima anticipato da Gianpaolo alla stessa Hawa: DINO: "Ma quel siluro ... l'hai vista quella bionda? Mo ... e chi è? Non dici nulla? Stai impegnato . Quanto gli dobbiamo mettere a quella bocchina? Tiè (rumore di carte) Tiè ", GIANPAOLO: "Metti scritto sopra "Hawa" ... doppia vu no acca ... (fa lo spelling del nome)", DINO: "Come devo scrivere?", GIANPAOLO: "H A ... w. .. A ... ok ... ", DINO: "Basta così?", GIANPAOLO: "Si!" (prog. 12309 del RIT 1724/08 - Vds Ali. 503). Alle ore 13:57, Fadoua SEBBAR chiamava Gianpaolo TARANTINI per rifergli che la serata era andata bene, nonostante Emiliana avesse deciso di non fermarsi per la notte come, invece, ci si aspettava: GIANPAOLO: "si ... come è andata?", FADOUA: "bene ... bene ... però l'altra ragazza ... male ... male ... ", GIANPAOLO: ''perché che ha fauo?", FADOUA: "non lo so però non far venire ragazze che non c'entrano niente con me e con Hawa", GIANPAOLO: "e lo so ... ma che ccazzo ne so di quella mongoloide!", FADOUA: " ... io te l'ho detto!", GIANPAOLO: "si ma all'ultimo momento purtroppo ... ", GIANPAOLO: "cioè ci guardavamo con una faccia ... lei ha preso e se ne è Pagina 162 di 269 andata via ... " (prog. 17245 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 504). 4.25.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI Dall'attività tecnica, e da quanto accertato dall'esame della documentazione commerciale e bancaria acquisita, è emerso che il TARANTINI per questo incontro ha sostenuto le seguenti spese: 4.25.1.1 ....... per il soggiorno di Salvatore METRANGOLO € 480 per il pagamento delle spese di alloggio presso l'Hotel Valadier di Roma dal giorno 04.03.2008 al giorno 05.03.2008, saldato in contanti (Vds cit. alI. 353). 4.25.1.2 ..... per il reclutamento di Fadoua SEBBAR € 1.000,00 per il pagamento della prestazione sessuale resa a favore di Salvatore METRANGOLO (Vds dichiarazioni della Sebbar di cui al punto 4.25.2.1.). 4.25.1.3 ...... per il reclutamento di Niang KARDIATOU Somma di denaro non meglio definita per il pagamento della prestazione sessuale resa su richiesta di Gianpaolo TARANTINI. 4.25.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.25.2.1 ..... di Fadoua SEBBAR In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Fadoua SEBBAR, in merito al suddetto episodio, rispondeva come segue alle domande formulatele (Vds. cit;. Ali. 472): "( ... ) Poi intorno ai primi di marzo, Gianpaolo TARANTINI mi ha invitata ad una cena che si sarebbe dovuta tenere al Ristorante Valentino in Roma a cui avrebbero dovuto partecipare persone di cui non mi vennero dette al momento dell'invito nomi. lo accettai l'invito e partecipai alla cena con queste persone di cui ricordo solo un tale Rino. Ricordo inoltre che vi era una ragazza che conosco, di nome Hawa. Alla cena non c'era TARANTINI. Prima della cena lo incontrai al De Russie e mi disse di essere carina con le persone che avrei dovuto incontrare. Conclusa la cena andai a bere qualcosa con Hawa". In data 21.09.2009, sottoposta nuovamente ad esame testimoniale, Fadoua SEBBAR, in merito al suddetto episodio, intendeva precisare (Vds. Ali. 505): "( ... ) In particolare voglio aggiungere, relativamente all'episodio dei primi di marzo 2009 in cui Gianpaolo TARANTINI mi invitò a partecipare ad una cena presso il ristorante Valentino in Roma, che lo stesso, prima che ci recassimo a quella cena mi invitò a salire nella sua camera presso l'Hotel De Russie. Quando giunsi nella sua stanza, lui era in compagnia di Hawa, insieme alla quale dovevo andare a cena, e mi chiese di seguirlo in bagno dove Pagina 163 di 269 mi porse una somma pari a 1000 euro affinché io consumassi dei rapporti intimi con una persona di nome Rino che avrei dovuto incontrare presso il ristorante Valentino. In quella occasione non vidi se Gianpaolo TARANTINI diede delle somme di denaro anche ad Hawa. Dopo la consegna del denaro, TARANTINI accompagnò me ed Hawa all'ingresso dell'Hotel Valadier dove è ubicato il ristorante Valentino. Li trovammo ad aspettarci Rino. Gianpaolo fatte le presentazioni andò via. lo ed Hawa, invece ci recammo a cena con Rino ed altri due uomini, che non conoscevo e di cui non ricordo il nome, so però che erano entrambi pugliesi forse di Bari. Durante la cena sopraggiunse un'altra ragazza di cui non ricordo il nome, la quale comunque a cena terminata andò via. lo invece dopo cena mi trattenni con Rino nella sua camera ubicata nello stesso albergo ed Hawa con uno degli altri due uomini, circostanza questa che ricordo in quanto dopo una trentina di minuti circa io e lei ci siamo riviste all'ingresso dell'albergo. No, non ho altro da aggiungere". 4.25.2.2 ....... di Niang KARDIATOU In merito all'episodio in trattazione la donna non ha fornito alcun elemento di informazione (cfr. § 4.15.2.3.) Pagina 164 di 269 4.26. SERATA DEL 10 MARZO 2009 " 10 marzo 2009, Gianpaolo TARANTINI, nonostante i serrati impegni istituzionali del Presidente BERLUSCONI, riusciva con la solita sfrontatezza a "strappare" l'ennesimo invito a Palazzo Grazioli: BERLUSCONI: H ... omissis .. se tu hai bisogno di passare domani, domani in giornata puoi passare, magari ci telefoniamo domani mattina, così ci vediamo nel pomeriggio, va bene?", TARANTINI: "va bene, se lei vuole anche dopo cena stasera, ci beviamo un amaro, tanto io sono a cena con una mia amica che volevo presentarle, se finisce in tempo e si vuole prendere un amaro ... ma senza impegno .. ", BERLUSCONI: "va bene, va bene, ok, va bene .. grazie" (prog. 17406, ore 15.40 del 10.03.2009, RIT 1340/08 - Vds. Ali. 506). Alla annunciata "amica", Sara TOMMASI165, conosciuta grazie alla mediazione di Pierluigi FARAONE, si univa una seconda giovane donna, tale Marica, n.m.i., segnalata da Massimiliano VERDOSCIA, entrambe volti nuovi per Palazzo Grazioli. Partecipavano, poi, altre due ragazze, invitate direttamente da BERLUSCONI: "senti una cosa ... allora io vado da ... omissis .. ? se voi venite qui alle nove e mezza c'è la cena, fai un po' tu da padrone di casa con queste fanciulle, ci sarà la Cinzia, c'è la Silvia da Milano, ci sono le tue due, mi han detto che sono due", TARANTINI: "si", BERLUSCONI: "chi sono le tue?", TARANTINI: "una è Sara Tommasi, che l'ho vista ora in televisione, anzi lei ci teneva siccome oggifa unfilm una cosa su Italia Uno ci teneva afargliela vedere, dopo alle dieci e mezza, credo sia", BERLUSCONI: "si, si e poi chi altro l'altra?", TARANTINI: "e poi un'altra che lei ha detto l'altra volta che lei ha conosciuto quest'estate con ... omissis ... si chiama Marica, una bella ragazza che fa pure unpo' di televisione, qualcosa" (prog. 17425, ore 19.32 del 10.03.2009, del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 507) Dalle intercettazioni emergeva che sia Marica sia Sara TOMMASI lasciavano Palazzo Grazioli, presumibilmente dopo le 03.30 del mattino. Per meglio delineare le condotte di reclutamento, favoreggiamento della prostituzione di Sara TOMMASI e Marica, n.m.i., che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 06.03.2009, alle ore 12:04, Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi FARAONE, il quale, dopo aver manifestato all'amico la sua sopresa per un inconsueto periodo di "calma" sul fronte reclutamento, gli riferiva di aver già parlato con la ragazza (poi identificata in Sara TOMMASI) di cui gli avrebbe inviato il numero di telefono): FARAONE: "come mai hai questo periodo di calma con me?" TARANTINI: "no Peter, perché sono due settimane che non facciamo cene", FARAONE: "ah, ah, capito", TARANTINI: "non ha la testa, non ha", TARANTINI: "ah vabbè, gli hai dato il mio numero?", FARAONE: lisi, si, si gli ho detto verso domenica o lunedì difarti...tanto sei a casa, gli ho detto non .... non ci sei nel week-end e quindi", TARANTINI: "vuoi che la chiamo io?", FARAONE: "si prova a dargli ... prova .. aspetta un attimo perché il numero io ce l'ho inserito dentro il telefono", "vabbene, adesso te lo mando.faccio ... sto rientrando ... in ufficio ... te lo mando (prog. 165 nata a Narni (TR) in data 09.06.1981 e residente a Milano in viale Papiniano nr. 3, emersa nell'ambito dell'indagine della Procura di Napoli del 2010, in cui è stata indicata come vittima di un sistema di favoreggiamento della prostituzione anche a favore del Presidente BERLUSCONI (fonte: Il Fatto quotidiano on Une del 09.02.2011) (nella banca dati S.D.I. non risultano, alla data del 21.06.2011, segnalazioni in tal senso). Pagina 165 di 269 692 del RIT 51/09 - Vds Ali. 508). Cosa che faceva alle ore 12:06 (prog. 693 del RIT 51/09). TARANTINI si metteva in contatto con la TOMMASI alle 16:05, anticipandole di volerla portare a "cena lì", cioè, lì dove Peter le aveva anticipato: TARANTINI: "so che hai fatto una chiacchierata con Peter", TOMMASI: "si", TARANTINI: "senti se ci sentiamo ... se organizzo una cena lì, ovviamente se poi vieni insieme, mi fa piacere oppure ci vediamo comunque noi due a cena o ci prendiamo un aperitivo, ci facciamo una chiacchierata", TOMMASI: "dai...facciam cosi, allora ci sentiamo martedì così ci aggiorniamo" (prog. 696 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 509). Immediatamente dopo, alle ore 16:08, richiamava Pierluigi FARAONE per avere conferma che la ragazza fosse stata già "indottrinata" dall'amico: TARANTINI: "senti mi son sentito, a lei..", FARAONE:" ... va bene", TARANTINI:"ma lei è già stata?", FARAONE: "no, no, no, no, non è molto curiosa, no, no ma sa già, sa già tutto, non ti preoccupare", TARANTINI: "bene" (prog. 697 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 510) . ./ In data 10.03.2009, alle ore 16:04, Gianpaolo TARANTINI dava conferma a Sara TOMMASI della cena in programma a Palazzo Grazloìi (prog. 768 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 511). Alle ore 17:22, tale Alfredo (collaboratore del Presidente BERLUSCONI) formalizzava l'invito a cena del Presidente BERLUSCONI. TARANTINI gli comunicava che avrebbe partecipato con due amiche (prog. 17418 del RIT 1340/08). . Alle ore 17:23, Gianpaolo TARANTINI chiamava Marica per dirle che doveva partecipare ad una "cena dal capo", che non doveva dìre nulla ad Hawa (perché già in mattinata lo aveva chiamato per' sapere se doveva andare a Palazzo Grazioli - prog. 757, ore 09.55, del RIT 51/09) e che doveva indossare un vestitino nero senza calze: TARANTINI: "stasera sei .convocata", MARICA:"addirittura" TARANTINI: "a cena dal capo" TARANTINI: "eh, mettiti ... oh non dire niente ad Hawa che mi ha chiamato e io non ho detto niente", "mettiti come l'altra volta, vestino nero, semplice, senza calze", MARI CA: "perfetto", TARANTINI: "senza gioielli, gioiellini, niente ... pulita", MARICA: "va benissimo dai, ci vediamo stasera allora" TARANTINI: "nove e un quarto al De Russie, puntuale eh Marica" (prog. 771 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 512). • "contatto di Marica era stato fornito, in data 19.02.2009, alle ore 19:01, da Massimiliano VERDOSCIA, a cui si riteneva avesse già spiegato come si sviluppavano le serate: VERDOSCIA: "ti ha chiamato Marica, che mi ha chiamato?", "è stata presa per un programma televisivo pure, TARANTINI: "le hai spiegato tutto", VERDOSCIA: "si ... si ha detto va bene <<.Massimo fammi chiamare che vado»", TARANTINI: "va bene ora la chiamo" (prog. 82761 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 513). Alle ore 19:12 Gianpaolo TARANTINI chiamava Sara TOMMASI per fissare l'appuntamento in serata e per raccomandarsi, come sempre faceva, sull'abbigliamento da indossare: TARANTINI: "allora andiamo lì a cena"", "mettiti un vestitino nero, corto", TOMMASI: "mi metto un tubino nero, carino, scollato non troppo, giusto e poi..:", TARANTINI: " ... mettitelo scollato (ride - ndr)'''''''' (prog. 775 del RIT 51/09 - Vds Ali. 514). Alle ore 21 :31, Marica comunicava a Gianpaolo TARANTINI di essere arrivata all'Hotel De Russie (prog. 780 del RIT 51/09); Pagina 166 di 269 ./ In data 11.03.2009, alle 03.29 in ambientale (in macchina) si captava la voce di TARANTINI che disponeva a Dino, l'autista, di accompagnare Marica (alla macchina) (prog. 12949 del RIT 1724/08). Alle ore 04:13, Sara TOMMASI inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI di augurio di una buona notte: "arrivata grazie di tutto. Bacio grande, notte! Sara" (prog. 17436 del RIT 1340/08). Alle ore 12:04, Pierluigi FARAONE chiamava Gianpaolo TARANTINI, dal quale riceveva la conferma di aver portato la sera prima Sara TOMMASI a casa del Presidente BERLUSCONI: FARAONE: "come va?", TARANTINI: "bene ieri ... ho, portato .. ", FARAONE: "si, si .... lo so" (prog. 800 del RIT 51/09 - Ali. 515). Pagina 167 di 269 4.27. SERATA DEL 13 MARZO 20.09, In prima serata del giorno 11.03.2009 TARANTINI si incontrava con il Presidente BERLUSCONI a Palazzo Grazioli (prog. 816 del RIT 51/09); con ogni probabilità, i predetti si accordavano per organizzare una cena per la sera del 13.03.2009 (poi confermata dallo stesso BERLUSCONI nel corso di una telefonata del 12.03.2009 - prog. 839 del RIT 51/09, Vds. Ali. 516). Le ragazze che TARANTINI reclutava erano Sara TOMMASI e Fadoua SEBBAR. Anche in questa occasione l'imprenditore barese dava dimostrazione di come era solito "gestire" le giovani donne disponibili a prostituirsi per ottenere utilità economiche e/o professionali, al fine di guadagnarsi la fiducia di Silvio BERLUSCONI da sfruttare al momento opportuno per i suoi progetti d'affari. Infatti il TARANTINI: • convinceva la TOMMASI ad accompagnarlo per la seconda volta a Palazzo Grazioli, anticipando il suo tentativo di andarci da sola (verosimilmente su invito dello stesso BERLUSCONI), evitando in questo modo di essere bypassato, e di perdere l'opportunità di mettersi in luce ancora una volta con il Presidente; • disponeva per la SEBBAR l'abbigliamento da mettere, ordinando finanche di non indossare quello intimo; • dava istruzioni alla TOMMASI, all'indomani della serata, su come relazionarsi al telefono con il Presidente, avendo come primo obbiettivo quello di far risaltare l'importanza del ruolo, il valore dell'uomo e il sentimento di amicizia che lui nutriva nei confronti del Presidente. Dalle evidenze tecniche emergeva che la TOMMASI aveva trascorso la notte in compagnia di TARANTINI, mentre nessuna informazione emergeva in ordine allo sviluppo della serata per l'altra donna, la SEBBAR (prog. 13443 e e 13497 del 14.03.2009 del RIT 1724/08, prog. 17714 del 14.03.2009 del RIT 1340/08, prog. 862 del 14.03.2009 del RIT 51/09). Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Sara TOMMASI e Fadoua SEBBAR, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 12.03.2009, alle 10:07, Gianpaolo TARANTINI anticipava a Sara TOMMASI che l'indomani sera sarebbero dovuti andare a cena dal Presidente BERLUSCONI (prog. 17604 del RIT 1340/08). Poco dopo, alle ore 10:16, Gianpaolo TARANTINI, nel tentativo - riuscito - di evitare che la TOMMASI potesse frequentare Palazzo Grazioli bypassando la sua mediazione, consigliava la donna, circuendola, di farsi desiderare maggiormente dal Presidente BERLUSCONI, evitando di accettare un incontro a due, ma solo al fine di essere lui a portarla a Palazzo Grazioli: TARANTINI: "uè, dicevo mi ha detto ieri sera che poi sono andato verso le otto, mi ha detto che domani sera, che venerdì faccio .. voleva fare una cena", TOMMASI: "uhm ... eh ... cioè così non vado sabato, sarebbe l'ideale, giusto?", TARANTINI: "eh, ma non devi andare sabato perché se vai sabato vuoi dire che tu gli dici «esi voglio stare con te da sola»", TOMMASI: "eh, infatti", TARANTINI: Pagina 168 di 269 "senti a me perché .... se te la tiri una settimana .... ". TARANTINI: "è meglio", "io gli ho detto, no, si ... te la devi un po' corteggiare, appena appena, sai perché comunque è diversa non è come le altre", TOMMASI: "uhm! quindi io gli dico che magari lunedì ho un appuntamento importante di lavoro", TARANTINI: "no, no lunedì, perché voi andreste sabato e torna .... tu gli devi dire che avevi preso accordi con un'amica per andare tre giorni in beauty farm", "e tu puoi dirgli «aanto mi ha detto Gianpaolo che venerdì probabilmente abbiamo una cena, ci vediamo venerdì, così ci mettiamo d'accordo magari per la settimana prossima» TOMMASI: "eh .. va bene dai". (prog. 823 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 517). . Alle ore 13:27, Gianpaolo TARANTINI dava conferma della cena, scongiurando l'incontro della donna per il sabato successivo, e poi le diceva che se avesse avuto bisogno di un vestito sarebbero potuti andare insieme a comprarlo: TARANTINI: "allora, l'ho sentito e gli ho confermato per domani sera", TOMMASI: "ok, quindi poi dopo niente di là?", TARANTINI: "se ti serve che devi comprare un vestito, dimmelo, che andiamo insieme oggi pomeriggio, magari", TOMMASI: "eh, mi servirebbe, in realtà perché non c'ho niente", TARANTINI: "ti accompagno io" (prog. 831 del RIT 51/09 - Vds Ali. 518). Cosa che, con ogni ragionevole certezza accadeva, quando, alle ore 16:19 del 13.03.2009, dall'ambientale in auto si captava che Gianpaolo TARANTINI e Sara TOMMASI si stavano recando presso il negozio "Dolce e Gabbana" (prog. 13365 del RIT 1724/08). Alle ore 20:27, Gianpaolo TARANTINI riferiva al Presidente BERLUSCONI che alla cena prevista per l'indomani avrebbe partecipato Sara TOMMASI, chiedendo, poi chi doveva chiamare tra Marysthell (Maria Esther GARCIA POLANCO) e Fadoua SEBBAR. Il Presidente escludeva di far venire da Milano Marysthell: BERLUSCONI: "no, volevo sapere per ... che programma c'era per domani sera", TARANTINI: "io ho sentito la Sara che viene ... poi mi ha chiamato Marysthell ieri però oggi mi ha richiamato ho detto che non l'avevo sentita che non so che programmi c'erano poi ah .. ho incontrato pure Fedua ... sa l'amica di Barbara e non gli ho detto nulla ovviamente, aspettavo lei prima e basta", TARANTINI: "eh, ma Marysthell che faccio?", BERLUSCONI: "ma no, farla venire giù da coso ... per una cena da Milano, dai" (prog. 839 del RIT 51/09 - Vds cit. Ali. 516), acconsentendo, in una successiva conversazione, che venisse la SEBBAR: TARANTINI: "si mi scusi, quindi confermo io a Fedua e a Sara o solo Sara?" BERLUSCONI: "fai come vuoi tu, Fedua e Sara, va bene si, d'accordo" (prog. 841 del RIT 51/09 - Vds. Ali. 519). Alle ore 20:31, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Fadoua SEBBAR che l'indomani sarebbero andati dal Presidente. La SEBBAR chiedeva al TARANTINI se dopo la cena avesse dovuto rimanere a Palazzo Grazioli: ", TARANTINI: "amò, allora l'ho chiamato e ha detto di dirtelo per domani sera", SEBBAR: "mmh papi?", TARANTINI: "si", SEBBAR: "ah! mm quindi? ", TARANTINI: "vieni qua, così andiamo insieme", SEBBAR: "mh, va bene. Ma lui ha detto che rimango da lui o non fa niente?", TARANTINI: "non lo so, non glielo ho chiesto", SEBBAR: "mh, perfetto. Vabbuò amore" (prog. 17658 del RIT 1340/08- Vds. Ali. 520) . ./ In data 13.03.2009, alle ore 18:33, Fadoua SEBBAR contattava Gianpaolo TARANTINI per darsi appuntamento all'Hotel De Russie alle ore 19:30. Nell'occasione TARANTINI le impartiva istruzioni sull'abbigliamento, compreso quello intimo, da indossare: TARANTINI: "alle nove e mezza qui al De Russie?", " ... omissis ... mettiti un Pagina 169 di 269 vestitino, cortissimo lo voglio oggi, eh", SEBBAR: "sì? Ma scusa se metto quello dell'altra volta perché ce l'ho uguale blue solo che quello è più colorato ", TARANTINI: "brava, mettilo uguale blue", "non ti mettere le mutandine amore" SEBBAR: "perché?", TARANTINI: "non le voglio ti prego fammi sto regalo oggi", SEBBAR: "(ride - ndr) dai le metto trasparenti così ci .... ", TARANTINI: "no, no e che cazzo me ne frega a me, non le devi mettere proprio", SEBBAR: "va bene amore" (prog. 17684 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 521) . ./ In data 14.03.2009, alle ore 12:24, Sara TOMMASI chiamava Gianpaolo TARANTINI per dirgli che sul volo per Milano aveva incontrato Carlo ROSSELLA, presente anche lui la sera prima a Palazzo Grazioli, che nell'occasione si era impegnato ad informarsi per suo conto in ordine a qualcosa di non meglio definito: TOMMASI: "ehi, indovina chi ho incontrato sull'aereo?" TARANTINI: "Simone" TOMMASI: "no, stava ieri" TARANTINI: "ah .... bho, chi di'" TOMMASI: "Rossella" TARANTINI: "che ha detto ?" TOMMASI: "che si informava che mi faceva sapere, che insomma che avrebbe sicuramente, ha detto. <<non ti prometto niente però ti faccio sapere» è stato molto gentile, molto cortese" (prog. 864 del RIT 51/08 - Vds. Ali. 522) Alle 12.43 TARANTINI richiamava la TOMMASI, dandole precise istruzioni su come interloquire al telefono con .. il . Presidente BERLUSCONI, in modo da far risaltare l'importanza del ruolo di TARANTINI, il valore dell'uomo e il sentimento di amicizia che lui nutriva nei confronti del Presidente: TARANTINI: "ah, brava, vabbè quando ora ti chiama lui, tu fai la carina, di' «sei dolcissimo, sei una persona splendida ... non pensavo perché .. sai uno si immagina chissà che cosa invece sei veramente una persona eccezionale", omissis, "poi magari digli ... digli così .... poi digli «csai poi Gianpaolo ti è veramente amico perché è una persona che ti vuole bene", TOMMASI: "0/(', TARANTINI: "digli così tu .... mi raccomando", TOMMASI: "glielo dico, glielo dico" (prog. 866 del RIT 51/08 - Vds. Ali. 523). Pagina 170 di 269 4.28. SERATA DEL 29 APRILE 2009 " 29 aprile 2009, Gianpaolo TARANTINI organizzava nella sua abitazione romana una cena a cui intervenivano Salvatore METRANGOLO e Lorenzo BORGOGNI, quest'ultimo Direttore Centrale Relazioni Esterne di FINMECCANICA S.p.A .. Per intrattenere i suoi ospiti TARANTINI reclutava Barbara GUERRA, Fadoua SEBBAR e Letizia FILIPPI, la cui disponibilità a concedere favori sessuali in cambio di utilità era stata ormai testata. Per lo scopo che si prefiggeva l'imprenditore barese costituivano una garanzia. In cambio della loro disponibilità, alla GUERRA venivano promessi mille euro, alla FILIPPI cinquecento euro (per l'acquisto di un paio di scarpe) e alla SEBBAR, a cui solo due mesi prima le aveva corrisposto mille euro per prostituirsi con Rino METRANGOLO, è verosimile ritenere che, nonostante non vi siano riscontri telefonici in tal senso, sia stato corrisposto del denaro. Alla cena intervenivano anche Paolo BERLUSCONI166 con un suo amico e Micaela OTTOMAN0167 (segretaria particolare dell'allora Sottosegretario Paolo ROMANI168). Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Barbara GUERRA, Fadoua SEBBAR e Letizia FILIPPI, che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 28.04.2009, alle ore 13:01, Gianpaolo TARANTINI invitava Barbara GUERRA a partecipare ad una cena organizzata l'indomani a casa sua 169 a Roma, per "intrattenere" i suoi ospiti, specificando che si trattava di una cosa importante che serviva a lui ''per lavoro". La GUERRA chiariva subito di aver bisogno di soldi, ricevendo assicurazione in quel senso da Gianpaolo: GIANPAOLO: "ee amò domani sera non prendere impegni che devo fa .. ho organizzato una cena a casa è? ... ", BARBARA: "amò (abbassa il tono della voce - ndr) ho bisogno di soldill", GIANPAOLO: "e si, si lo so per quello ... tranquilla ... tranquilla, per quello lo faccio ... ", "vieni con Padua", "no che è una cosa importante, che mi serve a me, capito? Per lavoro ... ". BARBARA: ok, sicuro amò che riesco a ... ", GIANPAOLO: Amò al 100% ... sicuro! (prog. 20280 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 200). Alle ore 19:37, Barbara GUERRA chiedeva a Gianpaolo TARANTINI conferma del compenso che le spettava, e chi fosse l'amico da intrattenere: BARBARA "sai quanto all'incirca?", TARANTINI: "il solito amò, mille", GUERRA: "ok, Fedoua l'hai sentita?", TARANTINI: "no, chiamala tu, hai detto che la chiamavi tu", GUERRA: "si, si ha 166 nato a Milano in data 06.12.1949 e residente a Vaprio D'Adda (MI) in vicolo S. Pietro nr. 1; 167 nata a Bari in data 06.12.1969 e residente a Roma in via Simeto nr. 12. Veniva invitata direttamente da Gianpaolo che le preannunciava che avrebbero partecipato due "pezzi grossi" di Finmeccanica, il vice presidente e l'amministratore delegato di una controllata (prog. 2Q501 del RIT 1340/08); 166 nato a Milano in data 18.09.1947 e residente a Cusano Milanino (MI) in via Concordia nr. 9, all'epoca dei fatti Sottosegretario allo sviluppo economico con delega alle Comunicazioni. Diventa ViceMinistro in data 08.05.2009 e Ministro dello Sviluppo economico in data 04.10.2010. 169 Aveva preso casa agli inizi di aprile, in via Lazio, n. 6. Pagina 171 di 269 detto tutto a posto", GUERRA: "ma no con quel tuo amico dell'altra volta?" TARANTINI: "no, no assolutamente" (prog. 20318 del RIT 1340/08 - Vds cit. Ali. 201). Poco prima, alle ore 19:24, Gianpaolo TARANTINI ivitava anche Letizia FILIPPI, prospettandole di volerle presentare un uomo che le sarebbe piaciuto " ... omissis .. il genere tuo, quelli che piacciono a te proprio, quelli belli importanti" (prog. 20317 del RIT 1340/08 - Ali. 524). Poco dopo, alle ore 19:49, Letizia FILIPPI inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI: "Mi servono 500 per comprare delle scarpe bellissime .... Ti prego" (prog. 20326 del RIT 1340/08) . ./ In data 29.04.2009, alle ore 17:00, Fadoua SEBBAR riceveva conferma della cena da TARANTINI (prog. 20486 del RIT 1340/08). Alle ore 17:02, Gianpaolo TARANTINI dava istruzioni a Barbara GUERRA su cosa indossare per essere più seducente: GIANPAOLO: '~mò, però mettiti una mini gonna inguinale", BARBARA: "(ride) va bene dai" (prog. 20488 del RIT 1340/08 - Vds Ali. 525). Disposizione che ribadiva con linguaggio ancora più esplicito nel corso di una successiva telefonata, delle ore 20.34: GIANPAOLO: "amò vestiti proprio a mignotta! Mettiti vestito nero corto altezza fica ... " BARBARA: " ... ride si e poi?", GIANPAOLO: "si deve vedere il pelo appena, appena!". BARBARA: "dai scemo ma come sono?", GIANPAOLO: "tranquilli amore ... ciao!" (prog. 20521 del RIT 1340/08 - Vds. Ali. 526). Alle ore 21 :49, Gianpaolo TARANTINI invitava Paolo BERLUSCONI a passare da casa sua dopo cena (prog. 20524 del RIT 1340/08), che giungeva alle 22:50 circa (prog. 20537 del RIT 1340/08) . ./ In data 30.04.2009, alle ore 09:34, Gianpaolo TARANTINI chiamava Micaela OTTOMANO con la quale commentavano la serata precedente, soffermandosi, tra le altre cose, sulla spesa che Gianpaolo aveva dovuto sostenere per reclutare le due ragazze (la GUERRA e la SEBBAR) che avevano intrattenuto i due dirigenti di FINMECCANICA: OTTOMANO: "ma pure loro sono brave ragazze, cioè brave nel senso, non erano vipere", TARANTINI: " ... noo", OTTOMANO: " ... no quei due della Finmeccanica, eh?", TARANTINI: " ... (incomprensibile - ndr) ... puttane .. ", OTTOMANO: "si, vabbè e certo che sono due puttanone, ma si vede, che scherzi? Però erano meno arpie di quella Letizia" TARANTINI: "ah, si" OTTOMANO: "quella là era più .... mo ti è costato altri duemila?", TARANTINI: "nooo" OTTOMANO: "che sei generoso, chissà che gli hai dato, sii .. " (prog. 20554 del RIT 1340/08 - vds Ali. 527). 4.28.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 4.28.1.1 ..... di Fadoua SEBBAR In data 18.09.2009, sentita come persona informata sui fatti, Fadoua SEBBAR, in merito al suddetto episodio, riferiva (Vds. cit. Ali. 472): Pagina 172 di 269 D.: Oltre a quella descritta, Gianpaolo TARANTINI le hai mai proposto di seguirlo per partecipare ad altre cene, ricevimenti o feste? R: "si, in un'altra occasione ad una cena che si tenne a casa sua, in via Lazio a Roma, alla quale partecipai insieme a Barbara GUERRA. Abbiamo mangiato, bevuto e chiacchierato e sul tardi io e Barbara siamo andate in discoteca." 4.28.1.2 ..... di Barbara GUERRA In merito all'episodio in trattazione si fa rimando alle dichiarazioni di cui al § 4.6.5.3. Pagina 173 di 269 4.29. INCONTRO DEL 3 MAGGIO 2009 E' l'ultimo degli episodi, in ordine di tempo, in cui è stato possibile monitorare dall'attività tecnica di intercettazione l'attività di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione sino ad allora attuata da Gianpaolo TARANTINI. " 3 maggio 2009, in previsione di una nuova serata in compagnia del Presidente BERLUSCONI ad Arcore, reclutava Camille Cordeiro CHARAO e, su indicazione di Massimiliano VERDOSCIA, tale Mariasole, meglio identificata in Cinzia CACI17o, escort di professione che lavorava su Milano (come si evinceva dal sito internet personale della ragazza Vds Ali. 528). Per esigenze personali del Presidente, la cena veniva annullata. Pertanto "Mariasole" e la CHARAO venivano tempestivamente dirottate su Paolo BERLUSCONI, fratello del Presidente, che Gianpaolo aveva iniziato a frequentare 171 dai primi di aprile. "Mariasole", probabilmente, trascorreva IL dopocena in compagnia del fratello del Presidente BERLUSCONI (Cfr. prog. 106274 del RIT 1337/08 - AlI. 533). Per meglio delineare le condotte di reclutamento e favoreggiamento della prostituzione di Cinzia CACI (detta Mariasole), che possono essere ascritte a Gianpaolo TARANTINI, si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 03.05.2009, alle ore 18:29, Silvio BERLUSCONI, dopo alcuni tentativi di chiamata da parte di Gianpaolo TARANTINI, richiamava l'imprenditore, con cui, nonostante le iniziali remore, prendeva accordi per organizzare una cena per quella stessa sera (prog. 20751 del RIT 1340/08). Alle ore 19:35, Gianpaolo TARANTINI riferiva a Camille Cordeiro CHARAO che sarebbe passato a prenderla verso le ore 21 :00 (prog. 20780 del RIT 1340/08). Alle ore 19:54, Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Massimiliano VE~DOSCIA di indicargli qualche ragazza da portare ad Arcore, a cena dal Presidente BERLUSCONI: GIANPAOLO: "sto a Milano!", MASSIMO: "a Milano stai?", GIANPAOLO: " ... annuisce ... chi abbiamo di simpatico?", " ..... quel genere lì piccoline, simpatiche, belle ... ", MASSIMO: "chiama Anna, la cugina ... ", GIANPAOLO: "no Anna non può!", MASSIMO: "la cugina?", GIANPAOLO: no neanche!", MASSIMO: "Mariasole? .... Mariasole è carina ... ", GIANPAOLO: "ah?", MASSIMO: "Mariasole è carina ... ", GIANPAOLO: "chi è Mariasole?", MASSIMO: "un'amica mia!" Però è grande ... però è bella! ... di classe!", . GIANPAOLO: "quanti anni ha?", MASSIMO: una trentina .. .35 ... ", GIANPAOLO: "ma come è?", MASSIMO: "giusta!", GIANPAOLO: "e di chi è amica?", MASSIMO: "la mia!", GIANPAOLO: " ... ed inizia a chiamare Mariasole vedi se è disponibile, dai ... ", MASSIMO: "che gli devo dire?", GIANPAOLO: "digli ... se ti va ... di andare a cena lì?", MASSIMO: "non gli dico dove?", GIANPAOLO: "e si! No non gli dire dove!" (prog. 106100 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 529). 170 nata a Gela (CL) in data 12.07.1972 e residente a Milano in via Zuretti Gianfranco nr. 46; 171 A margine si segnala che TARANTINI, grazie alla mediazione di Paolo BERLUSCONI, era riuscito, per conto e nell'interesse di Enrico INTINI, a far presentare alla Regione Lombardia, nella prima decade di Giugno 2009, un servizio offerto dal Gruppo INTINI sulla tracciabilità del sangue. Pagina 174 di 269 Alle ore 20:02, Gianpaolo TARANTINI chiamava "Mariasole" per avere la sua disponibilità GIANPAOLO: "senti verresti a cena stasera", MARIASOLE: "si ... " (prog. 1514 del RIT 51/09 - Vds AlI. 530), dopo di che, alle ore 20:06, Gianpaolo TARANTINI faceva la telefonata, solita in questi casi, per avere certezza che Mariasole rispondesse alle esigenze: GIANPAOLO: "ma come è questa?", MASSIMO: "bella! va sopra il sito e te la vedi Mariasole ", GIANPAOLO: "come è?", MASSIMO: "Gianpy è giusta! Non è strafica però è giusta credimi ... poi ci sa fare!", GIANPAOLO: va bene! (prog. 106111 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 531). Alle ore 20:52, Gianpaolo TARANTINI, come era solito fare con le nuove "leve", invitava Mariasole a passare dall'Hotel Principe di Savoia per rendersi conto di persona se la giovane donna avesse le qualità richieste, così da confermarle l'invito per la sera: GIANPAOLO: "sei al Ricci affianco al Savoia? ... a si qua! Se ti vuoi venire a prendere un aperitivo cosi almeno ci conosciamo? Cosi capiamo ... perché io non so ancora che cacchio devo fare ... ", MARIASOLE: "no me lo devi dire se no io non prendo appuntamenti ... perché se io vengo lì da te ... ", GIANPAOLO: "se tu vieni subito io sto qua al Principe, noi ci conosciamo un attimo ... nel frattempo ... tanto questo mi deve chiamare nel giro di lO ... 15 minuti ... ovviamente ci conosciamo e ci mettiamo d'accordo.se dobbiamo uscire o meno?", MARIASOLE: "ok arrivo un attimino a piedi ... " (prog. 1515 del RIT 51/09 - Vds Ali. 532). Per esigenze personali del Presidente, la cena veniva annullata, pertanto "Mariasole" e la CHARAO venivano dirottate su Paolo BERLUSCONI, fratello del Presidente (prog. 20777, ore 19.29, del RIT 1340/08). L'annullamento definitivo veniva comunicato dal Presidente con la telefonata delle ore 23.25 (prog. 20832 del RIT 1340/08). Nel frattempo, Gianpaolo TARANTINI, evidentemente consapevole che sarebbe stato improbabile poter confermare la serata ad Arcore, invitava Paolo BERLUSCONI a raggiungerlo presso il ristorante "da Giannino" di Milano dove si trovava insieme alle sue due amiche (prog. 20819, ore 21.29, del RIT 1340/08) . ./ In data 04.05.2009, alle ore 10:14, Massimiliano VERDOSCIA chiedeva 'all'amico il resoconto della serata. TARANTINI riferiva di non essere più andato a casa di Silvio BERLUSCONI, ma a cena con Paolo BERLUSCONI, il quale, molto probabilmente aveva poi trascorso la notte con Mariasole, in compagnia della quale era rimasto al ristorante: TARANTINI: ''poi se n'è andata con ilfratello di quello no lo so se ... ", "se n'è andata con ilfratello di quello!", "no, non siamo andati più da lui siamo andati a cena con il fratello e poi lei è rimasta là con lui, non lo so che cazzo ", VERDOSCIA: "è una che te la puoi portare in giro .... non sembra ... "(prog. 1 06274 del RIT 1337/08 - Vds Ali. 533). Pagina 175 di 269 5 .. VANTAGGI ED UTILITA' 5.1. PREMESSA - L'ipotesi dello sfruttamento della prostituzione In premessa generale è stato fatto cenno alle ragioni che si ritiene abbiano spinto Gianpaolo TARANTINI, in concorso, anche disgiuntamente tra loro, (principalmente) con Pierluigi FARAONE, Salvatore CASTELLANETA e Massimiliano VERDOSCIA, a reclutare giovani donne - disposte a concedere favori sessuali dietro corrispettivo in denaro o altra utilità economica - con la prospettiva di favorire la loro prostituzione presso le residenze di Silvio BERLUSCONI di Roma, Arcore (MB) e Porto Rotondo (OT); altre volte mettendole a disposizione, con le medesime finalità di meretricio, di dirigenti della Regione Puglia o di FINMECCANICA S.p.A .. Nel Capitolo 4 sono stati riassunti gli episodi in cui è stata accertata un'attività, a seconda dei casi, di reclutamento, induzione e/o favoreggiamento della prostituzione da parte di Gianpaolo TARANTINI, spesso in concorso con i succitati soggetti, anche disgiuntamente tra loro. Le modalità con cui TARANTINI ha operato per reclutare giovani ragazze da far prostituire all'occorrenza presso le residenze di Silvio BERLUSCONI, si sono sviluppate - si è detto nel § 4.6. - secondo procedure che prevedevano, sostanzialmente: a. la ricerca, facendo anche ricorso a testati canali di approvvigionamento, di giovani donne disponibili a concedersi sessualmente per fini di lucro personale, ovvero di ragazze già note nel mondo dello spettacolo, anche se non dichiaratamente disponibili; b. la preventiva verifica delle caratteristiche fisiche delle giovani donne; c. l'indicazione dell'abbigliamento da indossare per incontrare il gradimento del Presidente, nonché delle norme comportamentali da assumere; d. la loro "istruzione" - spesso poche ore prima degli incontri serali presso l'Hotel De Russie di Roma dove TARANTINI era solito adunare le ragazze - sul prevedibile sviluppo del dopocena, ossia sulla natura e finalità delle serate organizzate nelle residenze del Presidente BERLUSCONI, inducendole ad accettare le possibili richieste di approccio intimo di quest'ultimo. In questo Capitolo vengono compendiati i fatti ("vantaggi e utilità" di TARANTINI e altri) sulla base dei quali poter valutare se la sopra descritta attività illecita (di reclutamento, induzione e favoreggiamento della prostituzione) che può essere imputabile a Gianpaolo TARANTINI, e a chi lo ha collaborato, possa configurare anche l'ipotesi (concorrente) dello sfruttamento della prostituzione. 5.2. GIANPAOLO TARANTINI 5.2.1. APPALTI NELLA SANITA' PUGLIESE I vantaggi ottenuti da Gianpaolo TARANTINI per aver reclutato e poi indotto alla prostituzione sia Maria Teresa DE NICOLÒ, sia Sonia CARPENTONE, rispettivamente, a favore di Antonio COLELLA (per due volte) e di Alessandro FRISULLO, episodi evidenziati nei precedenti paragrafi 4.1., 4.2. e 4.8. sono già stati descritti ed esauriti Pagina 176 di 269 nelle annotazioni di P.G. n. 643508/09 del 01.12.2009 e n. 50607/10 del 29.01.2010, redatte e depositate nell'ambito dei procedimenti penali nr. 13015/08 e 14462/09 in essere presso codesta Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari. 5.2.2. LE PROSPETTIVE DI AFFARI CON FINMECCANICAlPROTEZIONE CIVILE_ 5.2.2.1. IL PRIMO PROGEITO: LA PARTECIPAZIONE AL CAPITALE DELLA SEL PROC S.c. a r.l. Nel capitolo 4 è stato detto (e riscontrato con quanto emerso' dall'attività di intercettazione telefonica ed ambientale) che il progetto originario che TARANTINI voleva realizzare, confidando nell'aiuto di Silvio BERLUSCONI, era di natura politica. Nel senso che aspirava a candidarsi, con l'appoggio del Presidente BERLUSCONI, alle consultazioni per il Parlamento europeo del 2009. Tale aspirazione era stata ben presto abbandonata per quella, più redditizia, di entrare nel circuito dei lavori per le grandi opere pubbliche, in particolare far parte della snort-list del Dipartimento della Protezione civile. Aspirazione che veniva sostanzialmente confermata dallo stesso Gianpaolo TARANTINI in sede di interrogatorio io ho voluto conoscere il Presidente Berlusconi ed a tal fine mi sono sottoposto a spese notevoli per entrare in confidenza con lui ... omissis ... Gli ho solo chiesto di presentarmi il responsabile della Protezione Civile, il Dr. Guido Bertolaso in quanto volevo che Enrico Intini mio amico con il quale avevo stipulato un contratto di collaborazione, potesse esporre allo stesso Bertolaso le competenze del suo gruppo industriale nella prospettiva di poter lavorare con la Protezione Civile. Una sera il Presidente Berlusconi mi presentò Guido Bertolaso con il quale in seguito mi sono incontrato unitamente ad Enrico Intini. Bertolaso ci inviò a Finmeccanica ma poi, dopo i primi incontri con tale Dr. Lunanuova, non è successo più nulla ( ... ) Voglio infine precisare che il ricorso alle prostitute ed alla cocaina si inserisce in un mio progetto teso a realizzare una rete di connivenze nel settore della Pubblica Amministrazione perché ho pensato in questi anni che le ragazze e la cocaina fossero una chiave di accesso per il successo nella società" (Vds. cit. AlI. 10). Il primo passo verso la realizzazione di questa progettualità aweniva con il coinvolgimento, per il tramite dell'amico Salvatore CASTELLANETA, di Enrico INTINI, imprenditore a capo dell'omonimo Grupp0172 di Noci (BA) operante nel settore delle infrastrutture a livello nazionale e internazionale. Secondo il CASTELLANETA, INTINI rappresentava il partner ideale per realizzare il progetto imprenditoriale di Gianpaolo TARANTINI, perché già aveva alcuni progetti da realizzare nel campo della Protezione civile. Per meglio comprendere quanto anticipato si riportano alcuni stralci di conversazioni telefoniche ritenute di interesse investigativo: ./ In data 29.09.2008, alle ore 12.19, CASTELLANETA chiamava TARANTINI e gli diceva: CASTELLANETA: "ascolta io ho parlato ... oggi mi vedo con nrico aZZe sette, no? .. oohh io ho detto che stavo con te prima aZZa partita, mi raccomando a tutti così dico, se 172 Gruppo INTINI S.p.A. P.IVA 05851860725, con sede in Noci (BA) in via della Repubblica nr. 36/F; Pagina 177 di 269 casomai un domani, poi Enrico, qualcuno ... io stavo con te ... mi hai presentato poi me ne sono andato ... ok ... senti com'è andata poi?" (RIT 1337/08 prog. 32585 - Vds Ali. 534). Alle ore 16.54, CASTELLANETA chiamava TARANTINI e gli diceva: CASTELLAN ETA: "ma tu vuoi passare? io alle sette mi vedo con Enrico. Alle sette precise lui torna da Roma e passa da me, non lo so vuoi passare?", TARANTINI: "senti Totò io ho un appuntamento alle sette ... no tu parlane prima tu da solo con lui perché sei amico, hai confidenza, poi se lui vuole domani facciamo un pranzo insieme alla Pignata io, tu e lui" (RIT 1337/08 prog. 32735 - Vds cit. Ali. 166). . Alle ore 19.05, TARANTINI chiamava CASTELLANETA e gli diceva: TARANTINI "due cose. Uno, volevo avere conferma per domani a pranzo, sennò mi devo organizzare", CASTELLANETA: "ho già parlato ok ... all'una", TARANTINI: "che ha detto? Se n'è andato già?, ", CASTELLANETA: "No.no sta qua allo studio, non nella stanza mia ... no, molto, io chiaramente ho detto che stavo con te fino ad un certo punto poi me ne sono andato e come giustamente hai detto tu quello è un ferro da battere caldo, hai capito, perché poi possono cambiare le cose", TARANTINI: "bravo si può scocciare", CASTELLANETA: "no, mi ha fatto capire che ha due progetti in immaginabili che tu chiudi praticamente ... chiudi l'azienda", TARANTINI: "ma già pronti?", CASTELLANETA: "si, capito?" (RIT 1337/08 prog. 32789 - Vds Ali. 535). L'incontro tra Gianpaolo TARANTINI ed Enrico INTINI aweniva il 30.09.2008 presso lo studio dell'Aw. CASTELLANETA (RIT 1337/08 prog. 32878). Dopo tale incontro, Gianpàolò TARANTINI· riferiva a Salvatore CASTELLANETA di aver lllustratc a Silvio BERLUSCONI i progetti del Gruppo INTINI. Era evidente che il primo obbiettivo del neonato "comitato d'affari" era quello di essere presentati al capo della Protezione civile . ./ In data 09.10.2008, alle 12.02, Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore CASTELLANETA a cui riferiva di aver parlato con il Presidente BERLUSCONI. Un entusiasta CASTELLANETA diceva: "questa è la svolta della vita" (RIT 1337/08 prog. 37330 - Vds Ali. 536). Visto l'interesse manifestato da Silvio BERLUSCONI, TARANTINI, in occasione della cena in programma per la sera del 16.10.2008 a Palazzo Grazioli raccoglieva dall'amico CASTELLANETA informazioni di dettaglio sulle attività imprenditoriali del Gruppo INTINI da portare all'attenzione al Presidente in modo da non perdere l'occasione che si era venuta a creare "quello è unferro da battere caldo" . ./ In data 16.10.2008, alle ore 19.15, Silvio BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale tra le altre cose gli chiedeva: " .... Presidente una cosa, io arrivo dieci minuti prima che le volevo parlare di una cosa ... " (RIT. 1340/08 prog. 7997 - Vds. Ali. 537). Alle ore 21.04, Gianpaolo TARANTINI, che di lì a poco doveva incontrarsi con il Presidente a Palazzo Grazioli, prima che iniziasse la cena in programma per quella sera, chiedeva a Salvatore CASTELLANETA maggiori informazioni sulle attività svolte dalla S.M.A.173 S.p.A. del Gruppo INTINI: TARANTINI: "Senti che tu sappia ... la SMA attualmente in Italia dove è presente? Non lo sai? .. ", CASTELLANETA: "E oh! cazzo te l'ha 173 Sistemi per la Meteorologia e l'Ambiente S.p.A., con sede legale in Firenze, via Pasquini n. Pasquini nr. 6 - P.IVA 04576350484, rappresentata e amministrata da Enrico INTINI. Pagina 178 di 269 spiegato! Tutte le strade, le cose, le ... le strade i varchi pure in autostrada ... ma si può fare di tutto", " controllo del territorio devi dire, controllo del territorio" (RIT. 1337/08 prog. 40827 - Vds Ali. 538). All'esito di questo primo significativo confronto a Palazzo Grazioli, TARANTINI rappresentava l'esigenza che Enrico INTINI predisponesse una brochure con i profili delle sue aziende da consegnare al Presidente BERLUSCONI (che avrebbe poi messo all'attenzione del Capo della Protezione Civile). Il primo a cui TARANTINI rappresentava tale esigenza era Roberto DE SANTIS, imprenditore nel settore delle energie rinnovabili, oltre che immobiliare, che, dalla conversazione telefonica che segue, appariva come colui che lo ha guidato e consigliato nei rapporti d'affari in contesti istituzionali (nazionali) in cui il giovane imprenditore non aveva maturato ancora la giusta esperienza per muoversi con disonvoltura . ./ In data 17.10.2008, alle ore 09.08: TARANTINI "sono stato ieri a cena lì .... senti, mifai preparare da Enrico (INTINI - ndr) una ... un ... via e-mail me lo fai mandare una presentazione ... del profilo aziendale ... bella, fatta bene", DE SANTIS: " ... no, lunedi, te la da e poi gliela porti la prossima settimana, dai", TARANTINI: "no gliela devo portare oggi", "quello ha detto che la vuole per oggi pomeriggio, perché domani sta la a Napoli", DE SANTIS: " Bravo! non fare danni però ... ", " .. meglio una parola di meno che una parola di più ... ricordatelol", TARANTINI: "no, va bene! lo gli ho detto esattamente come mi hai detto tu! Tutto tranquillo .... gli ho parlato proprio in maniera tranquilla .... semplice .... ", DE SANTIS: "di che gli hai parlato?", TARANTINI: "del fatto di Enrico!", DE SANTIS: "Ah! Bravo, bello tranquillo così devifare! Sereno senza fretta ... così devifare! ... ", " ... senza fretta, non devi mai mettere fretta, se metti fretta capiscono che ti serve qualcosa di urgente .... che hai bisogno ... tu non devi mai avere bisogno .... nel rapporto con queste persone .... non devi mai avere uno stato di bisogno" (RIT. 1337/08 prog. 40902,:, Vds Ali. 539). Sulla stessa questione si confidava con CASTELLANETA: TARANTINI: "senti io gli ho detto tutto .... dei dettagli .. ", CASTELLANETA: "e che ha detto?", TARANTINI: "e cheìha detto? Ha detto di sì .... ha detto che me lo fa volentieri ... con il cuore" (RIT. 1337/08 prog. 41096 - Vds Ali. 540). In ultimo, ad INTINI, con il quale faceva un primo punto di situazione sulla realizzazione del primo obbiettivo: venire in contatto con il Responsabile del Dipartimento della Protezione Civile, Guido BERTOLASO, per il tramite del Presidente BERLUSCONI: ./ In data 17.10.2008, alle ore 16.31, Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Enrico INTINI: TARANTINI: " ... allora ... io ieri ho parlato approfonditamente con lui.. .. siamo entrati anche nei dettagli e niente ... volevo una brochure .... (non comprensibile) ... ", ": ... che mi ha mandato ora l'ho fatto stampare a colori e l'ho fatta rilegare ... stasera la lascio ... lui ne parlava bene con lui ... gli lasciava tutto gli ho lasciato anche il numero tuo di cellulare ed il mio bigliettino da visita ", "e credo che addirittura lunedì o martedì ... ci fissa ... l'appuntamento ... ", "lui ha detto che se voleva ... 10 voleva rendere anche più importante ... volendo lo può fare anche con lui presente ... ho detto «come preferisce ma non serve ... facciamola leggere intanto .. »", INTINI: Pagina 179 di 269 " ... perfetto ... si meglio così.. .. io poi al limite vediamo quella reazione dell'uomo ... che gli mettiamo eventualmente il carico da cento ... ", TARANTINI: " ... bravo ... però lui mi ha detto una cosa ... ha detto che siccome ha detto «cstai tranquillo te lo faccio veramente col cuore con piacere» «csiccome non gli ho mai chiesto nulla .•• ma nulla nulla nulla ••• non gli ho mai interferito un cazzo» ... credo che me la fa senza nessun problema .... no voglio dire la presentazione del gruppo tuo così importante ... non è che andiamo con un'aziendina di merda ... ", INTINI: " ... e certo ... no ..• tra l'altro io diciamo ... poi vorrei preparare una cosa un po' più particolare del progetto e dargliela a lui per guardarsela bene ... perché servirebbe a lui ", TARANTINI: " ... si me lo avevi detto .... perchè volevi farlo con lui proprio ", INTINI: " no no no ... servirebbe a lui come Primo Ministro no? ... ", TARANTINI: " ah ... và bene ", INTINI:. " tenere sotto controllo il paese .... quando vuole và bene? .. ", TARANTINI: " và bene! vado domani mattina ... o anche un po' più tardi domani mattina ti so dire bene " (RIT. 1340/08 prog. 8111 - Vds Ali. 541). Già in questa fase, in cui erano state appena gettate le basi, per la presentazione del Gruppo INTINI al Responsabile della Protezione Civile, emergeva, chiaro, quale sarebbe stato, nell'immediato, il vantaggio economico per Gianpoalo TARANTINI: una provvigione per la sua opera di mediazione. Ma per realizzare questo provento era opportuno costituire una società di consulenza, come consigliato da Salvatore CASTELLANETA, con l'aiuto del commercialista Fabrizio PULPO . ./ In data 04.11.2008, alle ore 17:58: CASTELLANETA chiamava Gianpaolo TARANTINI per ricordargli di parlare con Enrico INTINI (del progetto) della società di consulenza: CASTELLAN ET A: "oh ricordati con Enrico della società di consulenza ... ", "dico ricordati il fatto della società di consulenza che ha tutte le carte Fabrizio (PULPO - ndr]', TARANTINI: "si, st. sta ampliando l'oggetto sociale" (RIT 1337/08 prog. 47375 - Vds Ali. 542). All'indomani della cena del 04.11.2008 a Palazzo Grazioli, TARANTINI informava ' l'amico CASTELLANETA che il Presidente BERLUSCONI gli aveva confidato di aver lasciato la brochure informativa sul Gruppo INTINI a Guido BERTOLASO - che in quel periodo si trovava a Napoli perché delegato dal Governo per l'emergenza rifiuti in Campania - e che questi gli aveva assicurato che avrebbe chiamato Enrico INTINI: ./ In data 05.11.2008, alle ore 09: 18: Salvatore CASTELLANETA contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli riferiva: "senti ieri sono andato li, va bè ora mi devo vedere con Enrico per un'altra cosa ... omissis ... ", CASTELLANETA: "scusa ma con Enrico che cazzo ... di che cosa .. " TARANTINI: "no lui mi ha detto ieri..mentre me ne stavo andando .. mi ha preso in disparte ha detto: «ona ti ha chiamato quello là di Napoli», ho detto <<no», ha detto «informati perché io gli ho lasciato una brochure e ha detto che ti avrebbe chiamato», io ho detto «senta faccia una cosa gli lasci proprio il mio numero», ha detto «va bene», ha detto che lui lo vede o lunedì o martedì di nuovo", "ma chiedi ad Enrico, non è che è stato chiamato qualcuno dell'azienda?" (RIT 1337/08 prog. 47680 - Vds. Ali. 543). L'interesse del CASTELLANETA per l'affare con la Protezione civile era così forte che appena un giorno dopo, il 06.11.2008, chiedeva novità a TARANTINI e lo stato dell'arte sulla società di consulenza da costituire: Pagina 180 di 269 · Alle ore 19:42: Salvatore CASTELLANETA chiedeva a Gianpaolo TARANTINI: "senti ... ma stiamo quagliando o non stiamo quagliando un caszo di niente" GIANPAOLO: "stai zitto, che secondo me la settimana prossima prendiamo l'appuntamento" SALVATORE: "per Enrico?" GIANPAOLO: "si" SALVATORE: "e vabbè ... e la società e quelle altre cose?"GIANPAOLO: "e quelle altre cose sto aspettando quel cazzone là" SALVATORE: "Fabrizio?" GIANPAOLO: "eh" (RIT 1337/08 prog. 48389 - Vds. Cit. Ali. 352) . ./ Ma solo il 12.11.2008 si aveva la prima vera svolta, quando il Presidente BERLUSCONI prima annunciava a Gianpaolo TARANTINI di aver bisogno di parlargli di persona, poi lo convocava a Palazzo Grazioli, nel bel mezzo della notte, dopo le ore 00:22 del 13.11 ~2008, perché aveva necessità di vederlo per "un minuto". Alle ore 14:03: Silvio BERLUSCONI riferiva a Gianpaolo TARANTINI di volerlo incontrare: BERLUSCONI "perché avevo bisogno di parlarti per dirti una cosa a voce" (RIT 1340/08 prog. 9649 - Vds Ali. 544) . ./ In data 13.11.2008, alle ore 0:22: Silvio BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI per incontrarlo a Palazzo Grazioli: " ... omissis ... io ho bisogno di vederti un minuto per una cosa", "Se per caso sei ancora in giro, a spasso ... e vuoi fare un salto a bere una cosa da me, (rivolto ad altra persona - ndr) tra quanto sono a casa? Tra un quarto d'ora sono a casa" TARANTINI: "tra un quarto d'ora sono da lei" (RIT 1340/08 prog. 9687 - Vds cit. Ali. 370). L'incontro notturno era, evidentemente, il preludio a quel tanto ricercato contatto con il Sottosegretario Guido BERTOLASO, che si realizzava grazie all'influenza del Presidente BERLUSCONI. Infatti, alle ore 18:15, mentre era in macchina con BE RTOLASO , il Presidente BERLUSCONI chiamava TARANTINI e, passando il telefono al capo della Protezione civile, gli preannunciava la possibilità di prendere accordi diretti. BERTOLASO fissava un appuntamento per il pomeriggio del giorno successivo presso la sede romana della Protezione Civile. In chiusura di telefonata BERLUSCONI si raccomandava con TARANTINI per fargli "fare bella figura" . ./ In data 13.11.2008, alle ore 18:15: Silvio BERLUSCONI contattava Gianpaolo TARANTINI: BERLUSCONI: " .. omissis .. senti sono in macchina con il sottosegretario Bertolaso", "ecco te lo passerei così vi mettete d'accordo direttamente", TARANTINI:, "la ringrazio", BERLUSCONI: "va bene? Grazie te lo passo subito", BERTOLASO: "eccoci buonasera", TARANTINI: "dottore buonasera, lieto di conoscerla", BERTOLASO: "piacere tutto mio ... ma lei dove sta a Roma?", TARANTINI: "no, io ora sono rientrato a Bari, domani ritorno a Roma", BERTOLASO: "ecco allora domani quando torna a Roma ... a che ora vuole venire a trovarmi?", TARANTINI: "quando vuole lei dottore sono a disposizione", BERTOLASO: "a che ora, sarà a Roma?", TARANTINI: "io sono a Roma per le undici e mezza, dodici", BEFlTOLASO: " .. omissis .. se lei viene a trovarmi verso le quindici ci possiamo vedere senz'altro", TARANTINI: "va bene", BERTOLASO: "le va bene a lei o ha impegni", TARANTINI: "alle quindici ... no, no va benissimo, alle quindi dove?", BERTOLASO: "a via Ulpiano, lì alla protezione civile, via Ulpiano, 11", TARANTINI: "via Ulpiano 11 alla protezione civile, ci vediamo domani". Ripassato il telefono, c'era un ultimo scambio di battute con BERLUSCONI: TARANTINI: "si Presidente la ringrazio", BERLUSCONI: Pagina 181 di 269 "ecco fammi fare bella figura eh", TARANTINI: "ci proverò, ci proverò" (RIT 1340/08 prog. 9751 - Vds Ali. 545). Evidentemente euforico per il risultato ottenuto Gianpaolo chiamava subito, in sequenza ravvicinata, Enrico INTINI, il fratello Claudio, Salvatore CASTELLANETA e infine Roberto DE SANTIS. Nell'occasione CASTELLANETA gli ribadiva di affrettarsi a costituire la società di consulenza . ./ In data 13.11.2008, alle ore 18:21: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINlal quale, tradendo una qualche preoccupazione per la sua incompetenza nel settore che" sarebbe stato oggetto di confronto con BERTOLASO, riferiva che all'appuntamento sarebbe dovuto intervenire pure lui, chiedendo inoltre di fare insieme il viaggio per Roma (RIT 1340/08 prog. 9756 - Vds Ali. 546). Alle ore 19:34: Gianpaolo TARANTINI riferiva anche a Salvatore CASTELLANETA la novità: CASTELLANETA: "ho capito... è importante .. bravo Gianpaolo, bravissimo", TARANTINI: "ma mi ha chiamato in macchina con lui, cioè lui me lo ha passato .. quindi più .. più più influente di così", "mi ha chiamato lui ha detto <<.aspetta che ti passo» cioè più influente di così non ci può essere" (RIT 1337/08 prog. 50831 Vds Ali. 547). Alle ore 19:42: Subito dopo Gianpaolo richiamava per CASTELLANETA, il quale lo ammoniva ad accorciare i tempi per la costituzione della società di consulenza con cui trarre il profitto della mediazione: CASTELLANETA "ehi dobbiamo fare ... mo va fatta quella cosa urgentissimamente, domani viene il mio amico da Roma mi senti domani sera e cerco di pianificare, vedere come dobbiamo fare, capito?". Nel proseguo della conversazione, Gianpaolo, tradendo ancora una volta il timore per la sua incompetenza nel settore chiedeva se INTINI fosse tecnicamente pronto ad affrontare l'incontro in Protezione civile: TARANTINI "ma Enrico le sa tutte le cose, si? Cioè le segue lui?", CASTELLANETA: "si, direttamente", " ... omissis .. sentifai la società che mo la dobbiamo fare sfracello .. capito?" (RIT 1337/08 prog. 50836 Vds Ali. 548). Alle ore 20:08: La stessa preoccupazione veniva manifestava a Roberto DE SANTIS: TARANTINI: "mi ha chiamato stava con lui .. con quello in macchina", DE SANTIS: "con quello chi?", T ARANTI N I: "mi ha chiamato e stava con quello in macchina .... me l'ha passato e mi ha preso appuntamento domani pomeriggio alle tre a Roma", DE SANTIS: "quindi andate con Enrico domani pomeriggio", TARANTINI: "domani pomeriggio", "Ma Enrico cioè al di là che ..... ma conosce tutto, si? .... cioè Enrico conosce tutto, si?", DE SANTIS: "si, stai tranquillo" (RIT 1337/08 prog. 50846 - Vds Ali. 549) . ./ In data 14.11.2008, alle ore 10:23: Timore che veniva rinnovato a Salvatore CASTELLANETA anche il giorno dopo: TARANTINI: "Enrico comunque conosce bene tutto, no?", CASTELLANETA: "oh ma non tutto, quello ha già tutto pronto, ha già i progetti e quello che gli deve chiedere, ma stai scherzando ... ma tu non ti stai rendendo conto anzi la settimana prossima, poi ti spiego, bisognafare immediatamente la società, capito?", TARANTINI: "quindi Enrico va già mirato sa già di cosa deve parlare?", CASTELLANETA, replicando, ritornava - sulla questione della costituzione della soietà di consulenza: "Miratissimo non mirato .. che poi devi seguire tu sull'attuazione, no ? .... e poi io mo stamattina faccio quella cosa ..... così quando vai a Roma la settimana prossima t'incontri con queste persone", TARANTINI: ''parliamo insieme, parliamo insieme ..... è meglio che andiamo insieme dai me lo presenti tu dai" (RIT 1337/08 prog. 50921 - Vds Ali. 550). Pagina 182 di 269 La conferma che le brochure del Gruppo INTINI erano state sottoposte a Guido BERTOLASO dal Presidente BERLUSCONI arrivava dalla viva voce di quest'ultimo nel corso della conversazione con cui Gianpaolo ringraziava il Presidente per la sua opera di mediazione: ./ In data 14.11.2008, alle ore 10:05 : Silvio BERLUSCONI contattava Gianpaolo, il quale lo ringraziava per averlo messo in contatto con Bertolaso. TARANTINI: "volevo augurarle buon viaggio e la volevo ringraziare", BERLUSCONI: "si, hai .... quand'è che lo vedi?", TARANTINI: "oggi alle tre", BERLUSCONI: "va bene, sii prudente sempre, no?", " ... ecco lui ha in mano i tuoi depliant che .... i tuoi che mi hai dato, no?", TARANTINI: "ma io vado con il presidente della società quindi ... ", "gli spieghiamo tutto bene", BERLUSCONI: "ho capito, benissimo" (RIT 1340/08 prog. 9786 Vds Ali. 551). TARANTINI partecipava, come da programma, all'incontro in Protezione civile, unitamente ad Enrico INTINI. L'esito e il contenuto dell'incontro venivano rivelati dallo stesso TARANTINI prima al fratello Claudio, poi a Salvatore CASTELLANETA, infine a Roberto DE SANTIS. La proposta di affari che era stata rivolta al Gruppo INTINI prevedeva la partecipazione al capitale di una società 174, già in fase di costituzione, fra Protezione Civile e FINMECCANICA S.p.A., progetto che appariva, secondo lo stesso INTINI, serio e di possibile veloce attuazione: ./ In data 14.11.2009, alle ore 15:57 Gianpaolo TARANTINI chiamava il fratello Claudio: CLAUDIO. "e lì come è andata?", GIANPAOLO "benissimo Claudio, qua parliamo di cose ..... è un altro pianeta proprio", "quello Enrico un altro po' si metteva a piangere" ... tu immagina che non l'ha mai voluto ricevere", CLAUDIO: "quindi sifa o no?", GIANPAOLO: "si, (incomprensibile) poi dopo ti spiego è un progetto importante" (RIT 1337/08 prog. 51028 - Vds Ali. 552). Alle 16:02 Gianpaolo TARANTINI chiamava Roberto DE SANTIS: DE SANTIS: "Allora come è andata''', TARANTINI "ma credo bene ..... abbastanza bene", "ci ha proposto una bella cosa ... di entrare stanno preparando una società mista fra Protezione Civile e Finmeccanica che controlla tutte le tecnologie, una cosa. seria una cosa enorme ... ", "chiama Enrico, chiedi e poi richiamami" (RIT 1337/08 prog. 51031 - Vds Ali. 553). Alle ore 16:11 Salvatore CASTELLANETA chiamava Gianpaolo TARANTINI: CASTELLANETA: " ... omissis ..... mi vuoi dire per piacere ... ride ... ", TARANTINI: "chiama lui ... è buono ... è positivo ... ma lo sa lui ... te lo spiega lui ... ", CASTELLAN ETA: "ma positivo in che senso? Ma lo conosceva almeno? ... dimmi questo ... quando l'ha visto!", TARANTINI: "si ... si ... se ne è ricordato!", CASTELLANETA: "ma ci sono cose concrete?", 174 Si trattava della "futura" SEL PROC s.c. a r.i., società partecipata al 70% da SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. e al 30% da SEICOS S.p.A., a cui sarebbero stati destinati i circa 280 milioni di euro che il Governo, con D.P.C.M. del 04.08.2008, aveva stanziato - tramite la mandataria SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. - per la gestione dell'approwigionamento, anche tramite l'indizione e l'espletamento di gare ad evidenza pubblica, di materiali, opere e servizi per conto del Dipartimento della Protezione Civile Italiana nel settore dei sistemi tecnologici integrati per la previsione, prevenzione e gestione delle emergenze. Pagina 183 di 269 TARANTINI: "si gli ha proposto una cosa grossa ... ". CASTELLANETA: ... rideesulta ... posso chiudere lo studio?" (RIT 1337/08 prog. 51043 - Vds Ali. 554). Alle ore 16:16, dopo aver sentito Enrico INTINI, Salvatore CASTELLANETA richiamava Gianpaolo TARANTINI al quale riferiva di aver avuto l'impressione, conoscendo Enrico, che si trattava di una cosa "serissima", avendo cura di sottolineare di ricordarsi che era stato lui "l'artefice" del loro incontro: TARANTINI: "ci hai parlato?", CASTELLANETA: "si mi ha detto ... vabbè è chiaro che non è ... ha detto: «abbiamo lo strumento per fare società!», no?", TARANTINI: "come l'hai sentito?", CASTELLANETA: "no ... no ... Enrico piatti non ne fa! ... senti ricordati una cosa ... ricordatelo questo ... che sono stato io che ... l'artefice del vostro incontro ... perché nessuno ci credeva ... hai capito mio caro berluschino ... perché io ho il cervello, caro! ... ride ... '', TARANTINI: "ma come è andata? Cosa ha detto Enrico?", CASTELLANETA: "bene ha detto che è una cosa seria omissis", "omissis ... ma io lo conosco quando è alla cogliona, già mi avrebbe detto quello è uno che parla in faccia Enrico che ti caca ... no la cosa molto seria ... seria ... no seria ... serissima!" (RIT 1337/08 prog. 51045 - Vds Ali. 555). Alle ore 16:37 Gianpaolo TARANTINI richiamava Salvatore CASTELLANETA per avere ulteriori informazioni su cosa gli avesse detto Enrico in ordine alla fattibilità del progetto e sui relativi tempi di attuazione. CASTELLANETA, poi, non perdeva occasione di rammentargli la necessità di portare avanti celermente il progetto della costituzione della società di consulenza: TARANTINI: "ma lui come la vede a breve o a lungo", CASTELLANETA: "no, a breve, sì ma, mo appena lo chiama quello, dice che lo deve chiamare qualcuno", " .... appena quello lo chiama .. .immediatamente! ... quelle sono cose operative uagliò! ... io penso se lo chiama ... roba di un mese, un mese e mezzo ... cioè comincia, poi quello è appena parti, là tu non puoi caèpire perché è un settore dove non c'è praticamente controllo ... controllo tra virgolette ... cioè hanno tanto di quelle possibilità ... perché ... ", TARANTINI: "ma in tutto il Mediterraneo! Te l'ha detto?", CASTELLANETA: "ovunque! ... ovunque! ... vabbè si mi pare ... che loro pure ... è vero, si anche per i paesi ... ", TARANTINI: "dice che è tutto il Mediterraneo ... ", CASTELLANETA: "omissis ... tu non puoi capire! Non puoi capire ... dici a Fabrizio per piacere la prossima settimana dobbiamo fare quella cosa, oh!" (RIT 1337/08 prog. 51064 -Vds Ali. 556). TARANTINI comunicava anche a Silvio BERLUSCONI l'esito dell'incontro in Protezione civile, riferendo che i dettagli glieli avrebbe rappresentati alla prima occasione di incontro. Dettagli che TARANTINI chiedeva a INTINI di racchiudere in un appunto per il Presidente BERLUSCONI, così da metterlo nella condizione di confrontarsi se richiesto: ./ In data 16.11.2008, ore 19:04: Silvio BERLUSCONI contattava Gianpaolo TARANTINI: BERLUSCONI: "come è andata ... come è andato l'incontrro con Bertolaso?", TARANTINI: "devo dire molto bene, è stato gentilissimo, cordialissimo, abbiam parlato e .... ci ha parlato di una ·cosa che poi la settimana prossima se ci vediamo gliela spiego", "molto bene molto bene devo dire", "volevo ringraziare ... Sì!" (RIT 1340/08 prog. 9876 - Vds Ali. 557) . ./ In data 17.11.2008, ore 10:19: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Enrico INTINI di preparargli un appunto da portare a Palazzo Grazioli: TARANTINI: " ... omissis. Ti ricordi Enrico soltanto quel promemoria ... ", INTINI "si ce l'ho ... .l'ho fatto già, mi manca il Pagina 184 di 269 nome dell'azienda ... se non me lo da quello di Finmeccanica subito .... ti mando l'appunto senza il nome", TARANTINI: "però se me lo dai anche il nome è meglio", INTINI: "e a me lo dici? non solo il nome io voglio sapere pure .... il sistema integrato di un altro ... cioè ... volevo dare più informazioni", TARANTINI: " ... siccome lui mi aveva chiesto come era andata ... quindi volevo andare preparato, poi ieri.", INTINI: " ... e certo ... andrai preparato .... stai tranquillo" (RIT 1340/08 prog. 9891 - Vds Ali. 558). Enrico INTINI prowedeva a recapitare via mail l'appunto richiesto da Gianpaolo TARANTINI. In questo frangente la preoccupazione principale di Gianpaolo TARANTINI era quella che INTINI riuscisse ad entrare, come prospettato, nel capitale della costituenda società di FINMECCANICA, preso atto che la sua costituzione, ormai imminente (la SEL PROC s.c. a r.1. veniva infatti costituita con atto 175 del 18.11.2008), non permetteva una modifica nella iniziale compagine sociale. Altra perplessità manifestata da TARANTINI riguardava la nomina a Presidente della società di "Speziante,,176, che INTINI, invece, riteneva in questa fase favorevole perché proveniva dalla stessa struttura di BERTOLASO, di cui era stato Vice "quello va bene perché è un uomo di quello dove siamo andati", prospettando al suo interlocutore che non era preclusa la possibilità, per Gianpaolo, nell'immediato futuro di essere nominato al suo posto o come Amministratore delegato della neonata società. Gli scenari, possibili e probabili, immaginati dai due uomini di affari aiutavano a ritenere che nel progetto appena awiato con la Protezione civile fosse stato riservato loro un ruolo di primo piano . ./ In data 17.11.2008, alle ore 18:53 Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: TARANTINI: "ehi, me l'ha mandata ... va bene ... va bene ... ", "ma poi non ti ha chiamato quello lì, Speziante, no?", INTINI: "ancora no, penso che quello vada a firmare ... la cosa mercoledì ... dal notaio, no?.penso che mi chiama dopo ... non credo ... tipare?", TARANTINI: "e poi chefanno? ... tifanno entrare dopo, quindi loro", INTINI: "sì, ... non che che andiamo a costituire ... sarebbe una tragedia ..... e no perché sarebbe ..... dovrebbero modificare la selezione che ha fatto lui, no? cioè la è stato fatto anche qualcosa di selezione anche segretata .... quindi tu come mai dopo cioè hai selezionato uno per fare la società con quello .... poi tu che fai al notaio ti presenti con un altro ... ?non so se è chiaro", TARANTINI: "no tu dici tra i nomi.. .... ", INTINI: "no, dovevamo entrare pure noi.. .. ", "e ma non possiamo entrare mo", TARANTINI: "e come fanno a farci entrare dopo?", INTINI: "mo non possiamo entrare, ma tra una settimana si, dopo l'omologa sì", TARANTINI: "quindi lui mercoledì va a firmare?", INTINI: "si, vanno dal notaio a costituire la società e firma per la nomina a presidente quello là", TARANTINI: "io a quello non volevo far fare, io", INTINI: "no, quello va bene", TARANTINI: "va bene?", INTINI: "non dobbiamo far fare un altro .... tu non ti preoccupare quello va bene .... è un uomo di quello 175 Iscritto in data 28.11.2008. 176 Trattasi, invero, di SPAZIANTE Vincenzo, nato a Venezia in data 10.06.1949 e residente a Roma in via Primo Carnera nr. 47 PL. 4 SC B, primo rappresentante legale della Sei Proc s.e. a r.l., con sede in Roma in via Tiburtina Km. 12,400 - P.IVA 10230001009, Vice capo del Dipartimento della Protezione Civile dal 2001 al 2006; Pagina 185 di 269 dove siamo andati", TARANTINI: "ah quindi quello va bene io lo volevo fare io", INTINI: "no, tu devi fare quello più interessante", TARANTINI: "ah io pensavo fosse quello lì...vabbè poi me lo spieghi allora ... ", INTINI: " ... non ti preoccupare al limite tu prendi il posto suo e lui diventa delegato .... ", TARANTINI: " .. ah ... e sì è chiaro ... tu invece a me vedevi come delegato?", INTINI: "o il delegato perché devi lavorare tre anni e potresti fare altro dopo ... oppure devi fare il Presidente e condizionare soltanto .... " (RIT 1340/08 prog. 9954 - Vds Ali. 559). Ma le prospettive per il "comitato d'affari" barese erano destinate a mutare rapidamente. Infatti, preso atto che la società SEL PROC S.c. a r.l., nel cui capitale sarebbero dovuti entrare era stata costituita con conferimenti di capitale di due società della galassia FINMECCANICA, SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p~A. e SEICOS S.p.A., Enrico INTINI suggeriva a Gianpaolo TARANTINI di far intervenire il Presidente BERLUSCONI direttamente sul Presidente di FINMECCANICA S.p.A., Pier Francesco GUARGUAGLlNI177, visto che in questa fase era da considerare più importante rispetto al capo della Protezione civile, Guido BERTOLASO . ./ In data 24.11.2008, alle ore 13.42 Enrico INTINI chiamava Gianpaolo TARANTINI: INTINI: "beh ... com'è andata?", TARANTINI: "bene, bene", INTINI: ''facciamo passi avanti?", TARANTINI: "si solo che non abbiamo potuto parlare con quell'altro ... con quello che parlammo noi", INTINI: "ah ah ... beh ... meglio così", TARANTINI: "il messaggio è stato dato ... e mò ... ", INTINI: "no dico ... a lui và bene ... l'ipotesi di lavoro?", TARANTINI: "si va bene, va benissimo, ha detto che però chiaramente voleva ... ", INTINI: "e vabbè ma io a questo punto invece fossi in lui lo farei in capo a Finmeccanica ... cazzo ce ne fotte di lui ... dopo andremo a lui capisci?", TARANTINI: "quindi lui deve chiamare Finmeccanica?", INTINI: "eh si", TARANTINI: "va bene, io tanto domani sera o mercoledì sera sono di nuovo a cena lì", INTINI: "e chiamate Piero ... vabbè mò ci sentiamo io e te prima .... ti dico un po' di cose e vediamo .... omissis (RIT 1340/08 prog. 10343 - Vds Ali. 560). Gianpaolo TARANTINI, guidato da INTINI (e DE SANTIS), iniziava a muoversi con disinvoltura, orientando al profitto il rapporto ormai confidenziale creato con il Presidente BERLUSCONI, tanto che in occasione della cena organizzata a Palazzo Grazioli per la sera del 02.12.2008 era lui a proporre di "coinvolgere" anche Guido BERTOLASO . ./ In data 01.12.2008, alle ore 22.26: Silvio BERLUSCONI contattava Gianpaolo TARANTINI: TARANTINI " ...... Presidente se riesce ... ", "anche a chiamare Bertolaso, così lo coinvolgeremmo .... ", BERLUSCONI: " ecco, mi sembrava che ci fosse qualcuno da chiamare", " .. si si appunto, ecco vedi Bertolaso! Bertolaso, ecco. Va bene chiamo Bertolaso!"·(RIT 1340/08 prog. 11137 - Vds cit. Ali. 411). 177 nato a Castagneto Carducci (LI) in data 25.02.1937 e residente a Roma in via E. Romagnoli nr. 3, Presidente di Finmeccanica S.p.A.; Pagina 186 di 269 All'indomani della cena tenutasi a Palazzo Grazioli, con la partecipazione, tra gli altri, di Guido BERTOLASO, si captava una conversazione telefonica tra TARANTINI e INTINI che riassumeva ciò che lì era accaduto. In sintesi, TARANTINI riferiva che BERTOLASO gli aveva consigliato che per portare avanti il progetto di far entrare il Gruppo INTINI nella neonata SEL PROC s.c. a r.1. di FINMECCANICA era opportuno far contattare Pier Francesco GUARGUAGLINI da BERLUSCONI, vista l'influenza che questo aveva sul Presidente di FINMECCANICA-"a me sen .... ascolta, a quello obbedisce". Consiglio che sarebbe stato raccolto da Gianpaolo, tanto da chiedere quella stessa sera al Presidente BERLUSCONI di parlare con Guarguaglini. Motivo per cui, nel corso della conversazione sensibilizzava Enrico INTINI a contattare Pier Francesco GUARGUAGLlNI, con cui c'era un rapporto di conoscenza, per preannunciargli la chiamata di BERLUSCONI. ./ In data 03.12.2008, alle ore 09.29: Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Enrico INTINI di andare da Guarguaglini, di parlargli dell'incontro avuto con Bertolaso· e di preannunciargli una chiamata da parte del Presidente BERLUSCONI. TARANTINI: "In che rapporti stai con Guarguaglini?", INTINI: "Bene, perché?", TARANTINI: "che vuoi dire?", INTINI: "lo conosco bene", TARANTINI: "e no, perché .... allorafai una cosa Enri ... se tu lo vai a trovare stamattina ... ", " gli dici tutto quello che ci siamo detti l'altra volta, da quello lì ... ", "e gli dici che tra l'altro oggi lo chiamerà quello .... u' mest diciamo a Bari noi .. ", "perchè lui mi ha detto ... quello che andammo a trovare noi ... ", "che a lui va benissimo, ne aveva parlato con quello, ora lui aspettava l'ok da quello!", "poi lui mi ha detto «ese glielo dice quello tuo» ha detto a me .. «ca me seno ... ascolta, a quello obbedisce». Gliel'ho detto e ha detto < <vabbè, domani lo chiamo!». Però era il caso che tu andavi e glielo dicevi ... ", "siccome sei amico .... ", INTINI: "va bene, va bene", "mo gli faccio arrivare la notizia, va bene?", TARANTINI: "eh, ma fagliela arrivare oggi, che secondo me oggi lo chiama"( RIT. 1340/08 prog. 11243 - Vds Ali. 561). Indicato il percorso da seguire, la sera di quello stesso giorno TARANTINI chiedeva ad INTINI se ci fosserò novità, venendo informato che l'indomani mattina BERTOLASO avrebbe incontrato GUARGUAGLINI. ./ In data 03.12.2008, ore 21.15: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: TARANTINI: "Meh, hai avuto notizie?", INTINI: "No, però si vede con il mio amico domani! Mat ... domanil", "stai tranquillo" (RIT. 1340/08 prog. 11315 - Vds Ali. 562). L'esito asseritamente proficuo dell'incontro gli veniva riferito in una conversazione telefonica del 04.12.2008, nel corso della quale Gianpoalo chiedeva ad INTINI maggiori informazioni sulla neonata società di FINMECCANICA, individuandola erroneamente nella SELEX (SISTEMI INTEGRATI S.p.A.). Enrico si riservava comunque di sentire direttamente GUARGUAGLINI per avere conferma dell'incontro . ./ In data 04.12.2008, ore 11.02: Gianpaolo TARANTINI chiamava INTINI: GIANPAOLO: "Ma la società si chiama ... aspetta ... si chiama SELEX?", ENRICO: "SELEX ... quella che è entrata!", GIANPAOLO: "Eh!", ENRICO: "Si!", GIANPAOLO: "E l'hanno già fatta?", ENRICO: "E te l'ho detto io!", GIANPAOLO: "Ah, ok, va bèh ... Hai avuto notizie tu?", Pagina 187 di 269 ENRICO: "lo ho ... ho avuto notizie che ne hanno parla ... cioè che ... che quello ha parlato, Bertolaso. Mò devo sentire ... mi deve dire più tardi la cosa ... ", GIANPAOLO: "Guarguagli ... quello là, quell'altro ... ", ENRICO: "Si!", GIANPAOLO: "Va bene, 01(' (RIT. 1340/08 prog. 11327 - Vds Ali. 563). La conferma arrivava il 05.12.2008. Ma in senso contrario, atteso che, a dire di INTINI, era stato lo stesso Presidente di FINMECCANCA a specficare che l'incontro era stato non con BERTOLASO, ma con un uomo del suo staff. ' Ad ogni modo era riuscito ad avere, tramite lo stesso GUARGUAGLlNI, un appuntamento con la moglie, Marina GROSSI178, Aministratore delegato della SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., socio di maggioranza della SEL PROC s.c. a r.l., con la quale avrebbe dovuto prospettare l'interesse del Gruppo INTINI ad entrare in FINMECCANICA. ./ In data 05.12.2008, ore 10.41: Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI: INTINI: " vedi che là non è successo niente ancora eh? .. ", TARANTINI: " ... mh và bene ... ", INTINI: " ma anche quello fa il furbo eh ... il Presidente ... quello della ", T ARANTI N I: " Bertolaso ... ", INTINI: " ... eh ... ", TARANTINI: " ... perché? .. ", INTINI: " quello ha parlato con uno dello staff. .. non ha parlato con lui ... ", TARANTINI: " ... mh ... và bene ... ", INTINI: " ... comunque ha detto Piero ... io ho già appuntamento con ... diciamo la moglie ... quella che l'ha costituita ... 'che è la SELEX che l'amministratore ... è la signora Grossi .... che è la moglie di Guarguaglini ... quindi ha detto ... scusa che questi dicono stè puttanate tu vieni a parlare ... dimmi quello che vuoi .... e lo vediamo ... ", TARANTINI: " tu inizia ad andare ad accennarglielo comunque ... ", INTINI: " ... no .. .io glielo avevo già detto io non ho problemi ad andare da GROSSI e dire le cose ... però dopo ... tutti i batani che abbiamo sentito .... poi vediamo eh? .. ". (RIT 1340/08 prog. 11433- Vds Ali. 564) . ./ Nel frattempo, in data data 03.12.2008, da una conversazione telefonica tra TARANTINI e Roberto DE SANTIS era emerso, che al progetto iniziale "FINMECCANICA - Protezione Civile" sembrava essere interessato anche Paolo BERLUSCONI; la discesa in campo del ''fratello'' (di Silvio BERLUSCONI), doveva far fugare i timori manifestati dallo stesso Gianpaolo da una sua possibile esclusione dal progetto imprenditoriale. ' Interesse di Paolo BERLUSCONI che veniva ribadito dagli stessi nel corso di una conversazione in ambientale intercettata in data 11.12.2008, nel corso della quale TARANTINI riferiva che Paolo BERLUSCONI gli aveva rappresentato di non avere società "non riconducibili a lui" per poter partecipare anonimamente al business, che dalle parole proferite da Roberto DE SANTIS sembrava doversi attestare su una quota de 10% " .. omisssis .. io faccio una società che ... poi gli dico io che cosa dobbiamo fare. Quindi una società .. .lorovogliono partecipare al 10% del business giusto?". '. Infatti: 178 nata a Torino in data 01.05.1952 e residente a Roma in via E. Romagnoli nr. 3, rappresentante legale e Amministratore delegato della SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A.; Pagina 188 di 269 ./ In data 03.12.2008, ore 21.08: Roberto DE SANTIS chiamava Gianpaolo TARANTINI che manifestava il timore di essere escluso dal progetto. TARANTINI: "l'hai capito il ragionamento?", DE SANTIS: "ho capito ma non ti preoccupare! ... non ti preoccupare!", TARANTINI: "insomma me lo vogliono mettere nel culo quelli!", DE SANTIS: "no che ti devono mettere in culo, stai tranquillo!", TARANTINI: "vabbè! ... tu per parlare cosi chiaro vuoi dire che un po' di ... ", DE SANTIS: "no, sicuramente la sostanza c'è, perché è sceso in pista ilfratello ... ", TARANTINI: "eh!", DE SANTIS: "mò dobbiamo vedere se la sostanza sta nei termini che dice quello oppure no ... magari stesse cosi... staremmo tutti contenti! No?", TARANTINI: "e cazzo! Oh!" (RIT. 1337/08 prog. 57461 - Vds AlI. 565) . ./ In data 11.12.2008, ore 11.24: Gianpaolo TARANTINI parlava in auto con Roberto DE SANTIS, al quale, tra le altre cose, rappresentava: ... omissis ... TARANTINI: "poi ieri con ilfratello ho parlato ... e lui ha detto che non ha una società non riconducibile a lui", DE SANTIS: "io faccio una società che ... poi gli dico io che cosa dobbiamo fare. Quindi una società ... loro vogliono partecipare al 10% del business giusto?", TARANTINI: "del fatturato", DE SANTIS: "è chiaro della società allO% ... ho capito bene" (RIT. 1724/08 prog. 2517 - Vds Ali. 566). " plausibile coinvolgimento di Paolo BERLUSCONI nell'affare portato avanti da INTINI - TARANTINI in FINMECCANICA, trovava ulteriore riscontro nell'incontro che lo stesso TARANTINI aveva con il ''fratello di quello" a" Milano la sera del 04~12~2008, testimoniato anche dal suo autista, Berardino MASTROMARCO. Infatti: ./ In data 04.12.2008, ore 07:50: Dino MASTROMARCO riferiva a tale Gennaro: " ... e poi oggi, il capo grande se ne va di nuovo, va a Milano va", "oggi pomeriggio, e pure il piccolo va a Milano", " ... però per motivi diversi, uno per una cosa e uno per l'altra ma ..... vabbè quello per lui, il grande", "si deve vedere stasera con il fratello di quello per un altro .... importante coso" (RIT 2181/08 prog. 24 - Vds Ali. 567). Alle ore 14.35, la moglie di Gianpaolo, Angela DEVENUTO (Nicla), chiamava il marito chiedendogli che impegni avesse a Milano. TARANTINI rispondeva: "amò ho una cosa da fare!", "si ma non con lui, con il fratello" (RIT. 1337/08 prog. 57788 - Vds Ali. 568). L'idea dell'intervento del Presidente BERLUSCONI su Pier Francesco GUARGUAGLINI "per quella cosa", auspicato da INTINI, suggerito da BERTOLASO, prendeva forma nel pomeriggio del 05.12.2008, quando Silvio BERLUSCONI riferiva a TARANTINI di aver fissato un appuntamento (a Palazzo Grazioli) per il martedì successivo (09.11.2008). Motivo per cui il giorno dopo lo stesso Gianpaolo, ritenendo determinante e risolutivo l'interessamento del Presidente BERLUSCONI «Gianpaolo quindi lui è uno vostro», invitava INTINI a prendere un preliminare contatto con GUARGUAGLlNI, nonostante il suo interlocutore ritenesse che fosse superfluo . ./ In data 05.12.2008, ore 17.52: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Silvio BERLUSCONI: TARANTINI: " ... è rimasto contento poi?", " .... della cena?", =Bertolaso, dico poi il giorno dopo .... ", BERLUSCONI: "non ne abbiamo più parlato! Non ne abbiamo parlato ... ", "Invece, ho fissato un appuntamento per martedì con Pagina 189 di 269 Guarguaglini, per quella cosa .. ", TARANTINI:"Benissimol", "Mart.. .. io martedì sono a Roma e quindi anche se non ci vediamo a cena e mi vuoi dire qualcosa a voce, io sono lì" (RIT. 1340/08 prog. 11478 Vds Ali. 569) . ./ In data 06.12.2008, ore 10.29: Gianpaolo TARANTINI comunicava ad Enrico INTINI: " senti allora.. ieri mi ha chiamato lui ha appuntamento martedì con quello lì a casa sua che poi è l'ufficio con Guarguaglini ", INTINI: " •.. eh .... con Piero ... ", TARANTINI: " .•. oh ... io mo volevo dire una cosa tu non riesci a vederlo prima? .. ", INTINI: a ••• no ... ma lui sa tutto non è un problema guarda ..... Piero è di una tranquillità spaventosa ... ", TARANTINI: " sicuro al 100% .... siccome ieri me lo ha ribadito .... ha detto «Gianpaolo quindi lui è uno vostro», si si tranquillo proprio .... ", INTINI: " ... mh ... mh .... no, no stai tranquillo è così..." (RIT. 1340/08 prog. 11518 - Vds AlI. 570). Lo pensava anche INTINI che l'interessamento di BERLUSCONI alloro affare (e di suo fratello Paolo) potesse essere risolutivo, tanto che, nell'auspicare l'accellerazione della trattativa in FINMECCANICA (e precisamente con la SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. di Marina GROSSI), spiegava a Gianpaolo in che modo il Gruppo da lui guidato sarebbe entrato nel capitale sociale della SEL PROC s.c. a r.i .. Alle ore 10.31, continuando la precedente conversazione, INTINI precisava: INTINI: a ••• no cioè dice ... ha ribadito che non ... cioè Piero tu pensa che mi ha detto <<Enrico vai da Marina e spiegagli la cosa/non è-che devi sentite molto pure gli altri eh, .. » che lo teniamo per noi voleva dire", " ... però ... speriamo .... se glielo dice ..... <<stai tranquillo Piero è» .... sarebbe ..... vedrai tu come cambia tutto", TARANTINI; '~ .. si però da quello che ho saputo io ... Protezione Civile ha il 70% .... ", INTINI; '~ .. no .... Protezione Civile non ha niente .... ", TARANTINI; '~ .. la società l'hanno fatta la SELEX .... ", INTINI; '~ .. la società l'hanno fatta ed è 100% FINMECCANICA ... ed è l'unica cosa che ha fatto Finmeccanica ha dato il presidente a Protezione civile ed ha nominato quello che gli ha detto Bertolaso ... ", TARANTINI; '~ .. mò che deve fare? ... ", INTINI; '~ .. questa è la situazione .... questo ci deve cedere Finmeccanica il 30% .... ", TARANTINI; '~ .. e quindi la Protezione Civile non ha più le quote? .. ", INTINI; '~ .. non le ha mai avute ... però ha selezionato questa Finmeccanica per fare questa l'attività", TARANTINI; '~ .. ah .. .': INTINI; '~ .. statti ,tranquillo ... è meglio cost.i.", TARANTINI; '~ .. ah si ... hai voglia!!! ... và bene ... io sono certo che martedì lo chiudiamo ", INTINI; '~ .. và bene ... ", TARANTINI; '~ .. sono sicuro al 100% ... ': INTINI; '~ .. và bene tieni conto che Paolo è andato qualche altra volta da ... però resti tra me e te ... da Piero ... però Piero cioè a momenti non lo riceve più ... perché dice che è proprio un disastro ... una persona brava però non fattiva ", TARANTINI; '~ .. che è Piero mò? ... ", INTINI; '~ .. quello che ha il cognome strano ", TARANTINI; '~ .. vabbè ma Paolo non c'entra niente ... martedì lui và da ... ", INTINI; '~ .. no perché io ho spiegato tutta la faccenda ai miei amici ... quello che ti sei trovato ... con chi...capito? ... quindi-dice stai calmo .... ", TARANTINI; '~ .. và bene ... ci aggiorniamo martedì... 11 (RIT. 1340/08 prog. 11519 - Vds Ali. 571). All'approssimarsi del giorno in cui GUARGUAGLINI sarebbe dovuto andare a Palazzo Grazioli, TARANTINI manifestava un certo nervosismo, tanto da sollecitare al solito confidente Roberto DE SANTIS un incontro con INTINI perfare "il punto della situazione", Pagina 190 di 269 asserendo (ma non v'è riscontro alle sue parole) di essere stato convocato dal Presidente nel pomeriggio di quello stesso giorno . ./ In data 08.12.2008, ore 18.48: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Roberto DE SANTIS: TARANTINI: " ... senti domani mattina quello lì incontra Piero ... tel'ha detto Enrico?", DE SANTIS: "no!", TARANTINI: "domani quello ha messo l'appuntamento con Piero e lo vede lui, a casa sua alle dieci ... poi mi ha convocato per le quattro ... mò chi trovo non lo so, perÒ ti volevo dire una cosa tra domani pomeriggio e dopodomani, sediamoci con Enrico, perché io penso che domani chiudiamo tutto lì ... taa domani pomeriggio e dopodomani sediamoci con Enrico efacciamo ilpunto della situazione serio", DE SANTIS: "e si! ... siamo d'accordo, ma Enrico sta a Roma?", TARANTINI: "senti non mi ricordo se mi aveva detto che tra martedi e mercoledi arrivava ... senti secondo me quello domani stesso ... almeno a quanto dice Enrico . siccome ha detto: «quello Piero è amico mio mi chiama subito!»>", DE SANTIS: " . annuisce ... e noi ci vediamo ... tanto tu domani pomeriggio alle quattro lo vedi?", TARANTINI: "io alle quattro lo vedo, si! Quindi alle cinque ... cinque e mezza ... quattro e mezza, tanto io starò venti minuti ... mezz'ora non di più ... quindi ... ", DE SANTIS: " ... allora io ti devo parlare anche di altre cose poi ... va bene?", TARANTINI: "si ma aldilà di questo io dico domani vediamoci perché secondo me quello domani stesso lo chiama e dice: <<procediamo!»" , DE SANTIS: "si ho capito Gianpaolo, ho detto ora mi sincero a che ora arriva Enrico a Roma e poi ci vediamo ... non ti agitare statti tranquillo ... ", TARANTINI: "no, non mi stavo agitando era solo per capire come cazzo dovevo muovermi ... ", DE SANTIS: "va bene dai ci vediamo domani li Roma"(RIT. 1337/08 prog. 58767 ~ Vds Ali. 572): Ma dell'incontro tra "i due Presidenti" a Palazzo Grazioli nessuna non è emersa alcuna risultanza. Anche perché, come spiegava INTINI a TARANTINI la mattina del 10.12.2008, erano questioni di cui non si doveva parlare al telefono "quelli non parlano proprio .... capisci?", "Per telefono mai!". motivo per cui era stato convocato quel pomeriggio in FINMECCANICA da Marina GROSSI. ./ In data 10.12.2008, ore 09.59: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: GIANPAOLO: "Dove stai?", ENRICO: "A Milano! Nel pomeriggio arrivo e vado là. Mi hanno chiamato mi ha chiamato la moglie", GIANPAOLO: "Hai avuto notizie?", ENRICO: "Ha detto mi ha confermato che ci vediamo ••• quelli non parlano proprio, capisci?", GIANPAOLO: "Uhm... e quindi:", ENRICO: "Per telefono mai!", GIANPAOLO: "Si sono visti o meno?", ENRICO: "Bèh, penso di si, anche se io non credo che ... ", GIANPAOLO: "Ok ... io perché non ho avuto notizie, che dice che poi ieri ha avu ... ' ha avuto... era morto un amico suo fraterno, quindi ha spento i collegamenti con tutti, ieri. E io volevo sapere se si erano visti o meno ... " (RIT. 1340/08 prog. 11754 - Vds Ali. ). Prima di conoscere dalla viva voce di INTINI l'esito del confronto tra BERLUSCONI e GUARGUAGLlNI, TARANTINI riusciva a sapere dal primo che l'incontro c'era stato, ma che sull'esito gli avrebbe riferito quella sera a Palazzo Grazioli dove era in programma una cena per cui Gianpaolo aveva assicurato la compagnia femminile di Manuela ARCURI, Francesca LANA, Niang KANDIATOU (detta Hawa) e Karen Margaret BUCHANAN (Cfr. § 4.15). Ma dopo l'incontro in FINMECCANICA con l'Amministratore delegato del socio di maggioranza della SEL PROC s.c. a r.l., Marina GROSSI, INTINI tracciava a Gianpaolo Pagina 191 di 269 TARANTINI un quadro del "loro affare" meno roseo del previsto "là non è arrivato niente .•. ". Infatti, secondo INTINI l'auspicato intervento risolutore del Presidente BERLUSCONI non c'era stato. Non era chiaro se ciò era dipeso da un difetto di comunicazione in FINMECCANICA tra i coniugi GUARGUAGLINI - GROSSI oppure dal fatto che BERLUSCONI non aveva affrontato il discorso con GUARGUAGLINI. Fermo restando, comunque, che la GROSSI gli aveva prospettato cosa si poteva (e doveva) fare "con un intervento da sopra" per realizzare le proiezioni del Gruppo INTINI in FINMECCANICA. Per questo invitava l'amico Gianpaolo (in procinto di andare a cena a Palazzo Grazioli) a chiarire, preliminarmente, se Silvio BERLUSCONI avesse investito del problema Pier Francesco GUARGUAGLINI. ./ In data 10.12.2008, ore 16:26: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Silvio BERLUSCONI: TARANTINI: "ha visto Guarguaglini, poi?", BERLUSCONI: "Ho visto Guarguaglini e poi ti riferisco", TARANTINI: "va bene, ci vediamo stasera, nove e mezza ... " ( RIT 1340/08 prog. 11776 - Vds Ali. 574). Alle ore 19:32: Gianpaolo TARANTINI contattava Enrico INTINI: TARANTINI: " ... dove .? " INTINI ". " TI • d d' . , l' , . t sta l. ... , : ... 10 sto tn vza veneto ... tu ... ti evo tre .... ctoe a non e arnva o niente ... però mi ha spiegato la signora come stà la situazione .... ", TARANTINI: " ... cioè?", INTINI: " ... nel senso cosa eventualmente si può fare ... con un intervento da sopra ..... ", TARANTINI: " ... Enrico siccome io sto andando a cena là ... ", INTINI: " ... ah .. io un appuntamento qua al Donè adesso tu come sei messo .. a che ora vai là? ... ", TARANTINI: " ... alle nove mi devo muovere da qua ... ", INTINI: " ... tu tieni conto che il problema è semplice .... tutto quello che vogliamo ... però se non parlano ... ", TARANTINI: " ... ma dice che ha parlato con quello .... ", INTINI: " .. .la moglie non sapeva niente ed è lui che disse di parlare con ... lui stava incasinato ... non ci ho parlato ... ho parlato con la moglie che è quella che è socia .... tra l'altro stavano celebrando il primo consiglio .... di quella società .... ", TARANTINI: " ... vabbè che consigli mi devi dare tu ... me li vuoi dire di persona? ... ", INTINI: " ... ma no secondo me bisogna capire da loro quando hanno parlato se hanno parlato perché se non hanno parlato è inutile che dicono che hanno parlato no? .. ", TARANTINI: " ... e io tanto lo so ... ", INTINI: " ... tu ... ti dice chi ha parlato dice vabbè io non l'ho sentito il mio amico ... e mi devo chiedere perché Piero non me lo ha detto ", TARANTINI: " ... allora scusa io lo vedo stasera a cena ..... ", INTINI: " ... tu dì...«il mio amico ha visto la signora Guarguaglini ... la Grossi ... » si chiama ing. Marina Grossi ... «che mi ha spiegato eventualmente quale sarebbe lo scenario .... però mi diceva ... non mi risulta che è arrivato qualche .... segnalazione» ... vabbò? ... ", TARANTINI: " ... và bene ... ti aggiorno dopo ... tieni il telefono acceso ... " (RIT 1340/08 prog. 11794 - Vds Ali. 575). L'esito del colloquio che la sera del 10.12.2008 Gianpaolo TARANTINI aveva avuto con Silvio BERLUSCONI sulla questione "FINMECCANICA" veniva confidato a Roberto DE SANTIS l'indomani mattina, 11.12.2008, mentre tornavano in auto a Bari. In sintesi, il loro (rectius del Gruppo INTINI) ingresso in FINMECCANICA, per cui era stata data disponibilità da parte di GUARGUAGLlNI, era stato subordinato ad un confronto tra lo stesso Presidente del Gruppo e il suo "Direttore Generale" (da intendersi Pagina 192 di 269 Direttore Centrale - incarico ricoperto dal 2004 da Giorgio ZAPPA 179, erroneamente indicato dal TARANTINI con il nome "Zocca") . . Nel proseguo della conversazione riferiva di, aver parlato anche con Paolo BERLUSCONI (verosimilmente nel corso della stessa serata a Palazzo Grazioli, anche se non c'è alcun riscontro sulla sua presenza), che - come già detto - gli aveva rappresentato di non avere una società "non riconducibili a lui" con cui partecipare all'affare. Problema che secondo Roberto DE SANTIS era risolvi bile costituendo una società con cui avrebbe partecipato al 10% del capitale della società in FINMECCANICA (la SEL PROC s.c. a r.I.). Infine, Gianpaolo riferiva della possibilità prospettatagli, da soggetto non meglio indicato, di concorrere (senza gara) con la S.M.A. S.p.A. di INTINI all'assegnazione di appalti di beni e servizi a fronte dei "36 miliardi" stanziati dall'U.E. per il sistema Protezione civile (Italia) . ./ In data 11.12.2008, ore 11.24, Gianpaolo TARANTINI parlava in auto con Roberto DE SANTIS: DE SANTIS "ma poi hai chiarito quella cosa? Enrico che ti ha detto?", T ARANTI N I: "Enrico ha detto no .... innanzitutto lui mi ha detto che ha parlato ... lui gli ha dato la disponibilità", DE SANTIS: "la moglie (Marina Grossi ndr)", TARANTINI: "Piero (Guarguaglini - ndr) gli ha dato la disponibilità e ha detto che comunque doveva parlare con il Direttore Generale ... incomprensibile .. e che l'avrebbe ... se c'erano problemi ... incomprensibile ... ", DE SANTIS: "quindi la moglie non l'aveva chiamato per questa ragione a Enrico?", TARANTINI: "no dice che lui è andato ieri dalla moglie ... e la moglie non sapeva ancora niente perché il marito non lo aveva visto", DE SANTIS: "perfetto ... quindi aspettiamo che lo chiami giusto?", TARANTINI: "aspettiamo che lui parli con il Direttore Generale ... lui Piero", DE SANTIS: "e poi chiami a Enrico", TARANTINI: "il Direttore Generale richiamerà il mio e il mio dirà tutto ok", DE SANTIS: "è chiaro che è tutto ok", TARANTINI: "a quel punto ". DE SANTIS: "aspettiamo", TARANTINI: "poi ieri con il fratello ho parlato ... e lui ha detto che non ha una società non riconducibile a lui", DE SANTIS: "io faccio una società che ... poi gli dico io che cosa dobbiamo fare. Quindi una società ... lorovogliono partecipare: al 10% del business giusto?", TARANTINI: "del fatturato", DE SANTIS: "è chiaro, della società al 10% ... ho capito bene", TARANTINI: "eh poi mi ha ribadito il fatto un sostegno per la campagna elettorale", DE SANTIS: "è giusto .... incomprensibile ... quindi loro vogliono, il 10% della società se non capisco male giusto?", "tu gli consegnerai una scatola con il l 0% della società punto senza troppi ... questa è la migliore soluzione. Cioè lui ti ha detto ... noi non abbiamo società che non siano riconducibili a noi giusto? Questo è un problema che si può risolvere", TARANTINI: "poi mi ha detto che ha parlato con il tipo ... mi ha detto che ovviamente ci darebbe tutti i lavori alla S.M.A.", DE SANTI$: "ho capito", TARANTINI: "peccato perché se c'era ... incomprensibile ... solo per risolvere ora sti cazzi di problemi .. .incomprensibile ... in questa settimana ... stava anche .. .incomprensibile .. .loro hanno a disposizione 36 miliardi dalla Comunità Europea solo per la prevenzione e per la protezione civile per l'Italia. lo poi ho fatto una domanda banalissima: ci sono gare? .. .incomprensibile ... ", DE SANTIS: "è 179 Nato a Casetenovo (LC) il 05.02.1945 Pagina 193 di 269 vero è vero perché ci sono motivi di urgenza di indifferibilità ci sono motivi di urgenza di indifferibilità per cui la legge consente ... sono gli unici due motivi ... per cui anche la legge comunitaria ne consente di baypassare le gare" (RIT. 1724/08 prog. 2517 - Vds cit. Ali. 566). Rientrato a Bari, con l'aiuto dell'esperto INTINI, veniva data un'altra lettura alla riserva asseritamente espressa da GUARGUAGLINI a BERLUSCONI nelkl'incontro del 09.12.2008, ritenendo l'imprenditore di Noci (BA) che l'iniziativa del Presidente di FINMECCANICA era stato un abile espediente per prendere il tempo sufficiente a confrontarsi con la moglie, Marina GROSSI, direttamente interessata dalle mire del Gruppo INTINI (e di Paolo BERLUSCONI), perché, come più volte detto, Amministratore delegato della SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., socio di maggioranza della SEL PROC s.c. a r.1.. Per cercare di capire quali fossero le reali intenzioni all'interno del Gruppo FINMECCANICA, Enrico INTINI si riservava di fare le dovute indagini, rimandando un possibile e necessario chiarimento con BERLUSCONI, da parte di TARANTINI, una volta accertata lo stallo delle trattative. Alle ore 19.21: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: GIANPAOLO: "Novita?", ENRICO: "Eh ... no. lo mi sto ritirando ... Domani ritento di nuovo prima che ci vediamo io e te",' GIANPAOLO: "Uhm ... no, ma le cose sono come ti ho detto io ", ENRICO: "Ah! Va bene", GIANPAOLO: "E quello mi ha detto che ha parlato e lui però ... se oggi ho fatto il rientro con Roberto anche, in macchina ... e ha detto Roberto, giustamente, diceva quello per far la parte ha detto ... < <perché Zocca non conta un cazzo ... si, è direttore generale ma non conta nulla ... > > ", ENRICO: "Ah ... e che posta ... (s.d.), cioè, voglio dire ... ", GIANPAOLO: "Quello, il Piero, per fare la parte ha detto «va bèh, si, parlo col direttore generale, ma non ci dovrebbero essere problemi ... ». Questa è la risposta che gli ha dato ... ha detto «comunque ti avviso appena parlo»", ENRICO: "Ah!", GIANPAOLO: "Cioè, che tu sappia, Zocca che conta? Quanto il due di picche?", ENRICO: "No, non c'entra nulla proprio ... cioè Piero ha preso tempo, ma non ha ... cioè non ... non parla con nessuno, praticamente ", GIANPAOLO: "Appunto, dico!", ENRICO: "A lui ... parlerà con la moglie!", GIANPAOLO: "Eh! Che la moglie era hai già parlato tu!", ENRICO: "E' quella che ho incontrato io ieri, eh!", GIANPAOLO: "Eh ", ENRICO: "Va bò, mò ... vedo io, dai ... ti faccio sapere io domani", GIANPAOLO: "(Incomprens.) ... perché se no, nel caso ... io mò lo rivedo lunedt.:", ENRICO: "Va bèh, no ... è chia. .. eh ... se non abbiamo risultati che con ... concordano, lunedì, quando lo vedi, chiarisci", GIANPAOLO: "No, io gli dico vedi che quello non ha fatto un cazzo, ancora" (RIT. 1340/08 prog. 11825 - Vds Ali. 576). Fatte le sue indagini, INTINI, non essendo riuscito ad avere un contatto diretto con GUARGUAGLlNI, suggeriva, nutrendo qualche timore sull'esito dell'intera trattativa, di "tornare alla carica" con il Presidente BERLUSCONI per dare un'accelerazione decisiva alla realizzazione del loro progetto imprenditoriale. " consiglio veniva seguito, tanto che il giorno dopo (16.12.2008) approfittava della festa per la A.C. MILAN, a cui Gianpaolo era stato invitato da Silvio BERLUSCONI, per rappresentare l'esigenza di dover dare nuovo impulso, per il tramite di GUARGUAGLlNI, alle trattative per l'ingresso del Gruppo INTINI in FINMECCANICA. A dire del TARANTINI, il Presidente BERLUSCONI aveva raccolto seduta stante la sua richiesta chiamando, in viva voce, davanti a lui, il Presidente di FINMECCANICA che, a sua volta, Pagina 194 di 269 si era mostrato disponibile. Ad ogni modo era stato lo stesso BERLUSCONI a consigliargli "mi ha autorizzato" di mettersi in contatto direttamente con Pier Francesco GUARGUAGLINI nel caso in cui quest'ultimo non l'avesse fatto a breve con INTINI. ./ In data 15.12.2008, ore 13:32: Gianpaolo TARANTINI per Enrico INTINI, gli chiedeva se avesse avuto notizie. TARANTINI: " ... hai avuto notizie?", INTINI: " ... io notizie .... non ce ne sono da lui proprio ... niente proprio ... ", H •••• cioè che non ha avuto questo impeto di convocarci ..... diciamo .... sembrava una cosa ... boh! .•. niente .... ", TARANTINI: "ma ha parlato lui, che tu sappia?", INTINI: " ..... io purtroppo per telefono Piero non parla .... e ho parlato con il mio amico che è andato ... e ha detto no ... cioè non c'è stata una indicazione pulita sulla questione ... niente di .... quindi secondo me và ripreso e anzi .... mò bisogna accelerare" (RIT 1340/08 prog. 12048 - Vds Ali. 577) . ./ In data 16.12.2008, ore 18.12: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI e riferendosi al fatto se Piero Guarguaglini l'avesse contattato gli chiedeva: "ti ha chiamato?", INTINI: "ancora no", TARANTINI: "è impossibile .... cioè ti chiama sicuramente oggi, perché ieri sera ho assistito io ad una telefonata in viva voce", "che poi ti dico, ha detto che ti conosce personalmente e che sei uno dei migliori imprenditori che ha mai conosciuto nella sua vita .. ", INTINI: "Piero ... questo?", TARANTINI: "in viva voce l'ho sentito io con le mie orecchie ... ". "ha detto che non ha nessun problema ... ", «io non scelgo male i miei partner» ... ", INTINI: "no e ci mancherebbe, ma lui era soddisfatto?", TARANTINI: "molto! No perché gli ho fatto fare bella figura, ha detto che ti avrebbe chiamato infatti mi ha detto: «avvisalo subito e se non ti chiama .... chiamalo tu e chiediglielo!», siccome mi ha autorizzato a chiederglielo", ''perché ora mi ha ribadito: «ma l'hai sentito poi?»>" e mi ha ribadito il tuo nome .... omissis" (RIT. 1340/08 prog. 12218 - Vds Ali. 578). 5.2.2.2. LA MODIFICA DEL PROGETTO ORIGINARIO: I POSSIBILI SCENARI Frattanto, si iniziavano a scorgere i primi segnali che il progetto originario portato avanti da INTINI e TARANTINI poteva essere modificato di lì a poco, probabilmente perché non condiviso all'interno di FINMECCANICA. " primo a paventare un nuovo scenario era Salvatore METRANGOLO, dirigente del Gruppo FINMECCANICA con incarichi di responsabilità delle Relazioni esterne nelle due società di FINMECCANICA ammininistrate da Sabino STORNELLI: SELEX SERVICE MANAGEMENT S.p.A.180 e di SEICOS S.p.A.181. Di fatto rappresentava per Gianpaolo TARANTINI la testa di ponte per riuscire sia a carpire le informazioni di suo interesse dall'interno del Gruppo FINMECCANICA, sia ad entrare in contatto diretto (come effettivamente riusciva a fare) con gli uomini che avevano la funzione e/o il potere di intervenire sui progetti imprenditoriali (poi commerciali) proposti dal Gruppo INTINI in FINMECCANICA. Era infatti METRANGOLO, come già detto (cfr. § 4.25), a proporre di metterlo in contatto con l'Amministratore delegato della SELEX SERVICE MANAGEMENT S.p.A. e della 160 con sede a Roma in via Giulio Vincenzo Bona nr. 60 - P.IVA 01148980996; 161 con sede a Roma in via Giulio Vincenzo Bona nr. 60 - P.IVA 08816551009; Pagina 195 di 269 SEICOS S.p.A., SABATINO STORNELLI (in data 12.12.2008), a farlo incontrare con il Direttore Centrale Relazioni Esterne FINMECCANICA, LORENZO BORGOGNI (in data 09.04.2009) e, soprattutto, con il Direttore esecutivo SEICOS S.p.A, DOMENICO LUNANUOVA (in data 19.02.2009) . ./ In data 12.12.2008, ore 10.57: Salvatore METRANGOLO riferiva a Gianpaolo TARANTINI di voler organizzare un incontro riservato con Sabino STORNELLI: METRANGOLO: " .... omissis ... poi ti volevo dire una cosa ... io non escluderei la prossima settimana un incontro riservatissimo fra me, te e Stornelli", "e martedì o mercoledì della prossima settimana io ti organizzo un incontro riservatissimo, di cui sappiamo solo io e te, con Stornelli", TARANTINI: "Si Stornelli.. .. mi ripeti il ruolo scusa ... lui è l'Amministratore delegato .... ", METRANGOLO: "di Selex Service Management, che è una delle due realtà" (RIT. 1340/08 prog. 11841- Vds Ali. 579). Ma prima che potesse avvenire l'incontro con l'AD. di SEICOS S.p.A (sulla cui realizzazione non si hanno riscontri), il 17.12.2008, Salvatore METRANGOLO, riferendo quanto appreso all'interno del GRUPPO, informava Gianpaolo TARANTINI che le loro proiezioni in FINMECCANICA potevano essere solo di natura "commerciale", non fondate su eventuali partècipazioni societarie. Notizia, che coglieva di sorpresa l'imprenditore barese, convinto che la telefonata tra BERLUSCONI e GUARGUAGLlNI, a cui lui aveva assistito, fosse stata risolutiva . ./ In data 17.12.2008, ore 17.13: Salvatore METRANGOLO chiamava Gianpaolo TARANTINI: TARANTINI: "hai avuto notizie poi?", "positive no?", METRANGOLO: "no!", "mi è stato confermato lo status quo che ti avevo detto" (si accavallano le voci - ndr) "si bravo! .... intanto io ti volevo parlare un attimino ... omissis.", TARANTINI: "senti mi sembra strano io ho assistito a una telefonata tra i due in alto, in cui il tuo diceva che si potevafare ..... tra l'altro conoscendo bene l'amico nostro ... ", "quindi ha detto che l'avrebbe chiamato lui ... '', METRANGOLO: "si però non attraverso quello strumento, capito? Attraverso altri strumenti ..... voglio dire industriali ... commerciali ", TARANTINI: "non un legame reale .... societario?", METRANGOLO: "no! no! .... attraverso un accordo commerciale", TARANTINI: "e non serve a niente!", METRANGOLO: "e lo so .... lo so ecco perché volevo un attimino spiegarti". Si accordavano per incontrarsi presso l'Hotel De Russie di Roma (RIT. 1340/08 prog. 12327 - Vds Ali. 580). La conferma di questo nuovo scenario, impostato su possibili rapporti commerciali e non su una joint venture societaria, imposto, verosimilmente, dall'interno di FINMECCANICA, arrivava dalla viva voce di Enrico INTINI il 23 dicembre 2008, dopo un confronto telefonico che questi aveva con GUARGUAGLINI. L'imprenditore, pur manifestando una discreta soddisfazione per il chiarimento avuto, riferiva che GUARGUAGLINI gli aveva rappresentato di aver informato il Presidente BERLUSCONI sulla impossibilità di realizzare con il Gruppo INTINI una compartecipazione societaria (nella SEL PROC S.c. a r.l.) perché "la società è solo nostra", ma di aver indicato strade alternative di collaborazione "con Intini non ci sono problemi". Ad ogni modo era stato previsto già un tavolo tecnico per il nuovo anno al fine di esplorare le migliori forme di collaborazione commerciale. Pagina 196 di 269 Poco prima, anche Salvatore CASTELLANETA si era pronunciato favorevolmente, su quanto appreso da INTINI, prima che lo facesse Gianpaolo: "l'ha chiamato e ha detto di riparlare «con mia moglie», «non si può fare una cosa ma altre cose si possono fare» . ./ In data 23.12.2008, ore 10.27: sms di Enrico INTINI a Gianpaolo TARANTINI: "mi ha cercato Guarguaglini, lo sentirò più tardi. Schaooo" (RIT. 1340/08 prog. 12828). Alle ore 16.37: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore CASTELLANETA: CASTELLANETA: "no, l'ha chiamato quella .... quello lì .. ", "eh .. .l'ha chiamato e ha detto «cdevi parlare con la mia ... con mia moglie .... » ma lui già, Enrico sta ... «cnon si può fare una cosa ma altre cose si possono fare». Enrico già sta lavorando su quelle cose ... lnsomma dovrebbe andar bene praticamente", TARANTINI: "e cioè quando ... si conclude?", CASTELLANETA: "eh guarda, presto. Perché a Gennaio, già a Gennaio già si... insomma ci si muove in maniera seria seria seria serissima. Bhè, vabbè, ma l'importante è che mò parte tu ... sai partono queste cose, quello è importante, capito?" (RIT. 1337/08 prog. 63894 - Vds Ali. 581). Alle ore 16.46: Gianpaolo TARANTINI chiedeva ad Enrico INTINI dettagli sulla telefonata avuta con GUARGUAGLlNI: TARANTINI: "uhè mbhè com'è andata?", INTINI: "è andata bene! .... solo che lui ha detto al Presidente «la società è solo nostra .... quindi dobbiamo vedere con Intini non ci sono .problemi », quindi io' alla rispresa perché abbiamo già un tavolo tecnico aperto vediamo come "appecoreggiarlo", hai capito?"", TARANTINI: "e vabbè quindi come hai concluso?", INTINI: "non ti preoccupare noi dobbiamo portarlo al nostro ragionamento con molta più calma ", " che ci sentiamo non appena subito dopo le vacanze devo andare prima dalla Grossi .... però vuole parlarmi prima lui ... " (RIT. 1340/08 prog. 12877 - Vds Ali. 582). L'incontro programmato per il nuovo anno (2009) aweniva 182 il 14 gennaio 2009. Enrico INTINI si incontrava con Pier Francesco GUARGUAGLINI e la moglie Marina GROSSI, dai quali aveva modo di verificare che il progetto della compartecipaziOne societaria in FINMECCANICA non era stato definitivamente abbandonato, ma rimesso alla valutazione tecnica legale per verificarne la fattibilità. Era stato chiamato ad esprimere un parere sulla questione, l'aw. Mauro GIGANTE, Direttore affari legali e societari della Corporate. ' Nel riferire i termini dell'incontro, INTINI fugava i timori e gli impulsi di TARANTINI, precisando che in caso di parere legale negativo vi era "tutta la disponibilità" di FINMECCANICA ad awiare rapporti commerciali con il Gruppo INTINI "ci sarà la possibilità di darci pezzi di cosa .... dafare ... da lavorare ... ". e che in quel momento non era consigliabile intervenire nuovamente su BERLUSCONI, ma era sufficiente 162 In data 07.01.2009 INTINI riferiva di dover prendere appuntamento. TARANTINI gli chiedeva di farglielo sapere ''perché io comunque lo faccio richiamare". Poi faceva riferimento alla necessità di incontrarsi subito per discutere di una cosa, non meglio definita, ma di cui INTINI era già a conoscenza, "siccome è immediata" (prog. 14355 del 07.01.2009, ore 16:28, RIT 1340/08). Pagina 197 di 269 riferirgli la questione nei termini accertati "ma proprio in questa maniera .... ", " ... omissis .. tu devi dire la disponibilità c'è tutta stanno vedendo il modo migliore per concretizzarla dal punta di vista formale ... ", "in modo tale che quello non sta con l'assillo ... tu di': <<stanno ... » ... ", . ./ In data 14.01.2009,10.12: INTINI riferiva a TARANTINI che alle ore 16.30 avrebbe dovuto vedere "i signori" (Guarguaglini e moglie - ndr) (RIT 1340/08 prog. 14826 - Vds Ali. 583). Alle ore 17.18: INTINI chiamava TARANTINI: INTINI: "è andata bene abbiamo condiviso la richiesta di un parere legale per aprile ... quindi penso che ce lo daranno entro i primi giorni della prossima", TARANTINI: "chi è illegale?", INTINI; "è uno vicino a loro ... quindi diciamo è giusto per avere una cosa ... ", TARANTINI; "secondo te?", INTINI; "allora noi dobbiamo essere onesti qua c'è tutta la disponibilità punto! ... quindi ci vuole un po' di tempo per mettere le carte in maniera seria a posto ... ti pare?", TARANTINI; "va bene l'alternativa metti che il parere legale è negativo?", INTINI; "diciamo sarà molto difficile che sarà negativo", TARANTINI; "ma metti che è negativo?", INTINI; "ci sarà la possibilità di darci pezzi di cosa .... da fare ... da lavorare ... ", "o in un modo o in un altro questi stanno ... ", TARANTINI; "ma devo intervenire?", INTINI; "no no no ... questi ", "no no .... poi ti dico io quando devi intervenire per quale ragione non certo per farla", "no ... no è tutto ..... l'unica cosa è che di fronte alla titubanza su alcuni ... se può entrare o non può entrare allora quello che ha assistito il gruppo, che è un amico nostro, a fare questa cosa, deve darci ... l'abbiamo chiamato telefonicamente ... portano le carte .... domani sera si parlano a voce che vanno a teatro insieme e dopo, penso nei primi giorni della settimana prossima, sarà diciamo espresso", TARANTINI; "quindi io mò a quell'altro che devo vedere alle sei gli riferisco queste cose", INTINI; "ma proprio in questa maniera .... ok! ciao!", TARANTINI: "quindi dico che aspettiamo lunedì ... martedì .... mercoledì...", INTINI: "no tu devi dire la disponibilità c'è tutta stanno vedendo il modo migliore per concretizzarla dal punta di vista formale ... ", "in modo tale che quello non sta con l'assillo ... tu di': <<stanno ... » ... ", TARANTINI: "anche perché così se lui ha un riscontro diretto gli riferisce le stesse cose" (RIT 1340/08 prog. 14869 - Vds Ali. 584). Per avere conferma di quanto appreso da Enrico INTINI, TARANTINI chiedeva aRino METRANGOLO di carpire ulteriori informazioni dall'interno di FINMECCANICA. Il dirigente aziendale, tuttavia, dopo aver sottoilineato che INTINI, in FINMECCANICA, godeva di stima e riconoscimento, faceva alcune considerazioni su come, secondo lui, il parere legale sarebbe stato formato e da chi. ./ In data 16.01.2009, ore 14.41: Gianpaolo TARANTINI riferiva a METRANGOLO dell'incontro avuto da INTINI con Guarguaglini e la moglie Marina Grossi. In particolare gli riferiva: "so che .... l'ho accompagnato io quindi è certo .... ha parlato sia con lui che con la moglie .... la disponibilità è enorme solo che come avevi detto tu c'è conflitto .... però loro ora chiedevano il parere di un legale ... ", " .... di fiducia loro .... all'interno ..... solo che ora non so chi cavolo può essere 'sto legale .... e davano la risposta martedì .... esattamente proprio quello che mi avevi detto tu, perché se proprio non si potevafare .... mi facevano un contratto alla società di ... proprio esattamente le parole tue .... ", " però se tu ti informi .... perché so che lui è stato là in riunione con lui e la moglie un'oretta ", "la disponibilità era enorme .. comunque lui è un Pagina 198 di 269 amico poi ... ", METRANGOLO: "eravamo io ed il Borgogni...poi è arrivato Guarguaglini «è un vecchio amico nostro», TARANTINI: "dai, Enrico è una persona seria", METRANGOLO: "sì, sì ... io sono ... tra l'altro è anche un mio amico e si è sempre comportato bene", TARANTINI: "omissis ... vedi di informarti sull'esito di quell'incontro avvenuto tra Enrico e loro mercoledì", METRANGOLO: "va bene ... tieni conto nel caso c'è il bisogno di un parere legale che sia in qualche modo espresso in maniera consapevole ", TARANTINI: "ma chi è questo legale?", METRANGOLO: "io già so lui a chi si rivolgerà ce l'ha lì no ..... il conto è che uno lo faccia con gli occhi chiusi ... un conto è che uno lo faccia in modo consapevole", TARANTINI: "ma chi è questo cazzo di legale?", METRANGOLO: "l'avvocato Gigante, che è il capo dei legali della Corporate" (RIT 1340/08 prog. 14983 - Vds Ali. 585). Nel pomeriggio del 21.01.2009 INTINI aveva un altro incontro in FINMECCANICA, preannunciato a TARANTINI la mattina di quello stesso giorno (prog. 15227, ore 12:33, del RIT 1340/08). AI termine dello stesso i termini dell'affare venivano arricchiti da Enrico INTINI di ulteriori particolari, mostrando, do base, un cauto ottimismo "loro mi hanno dato massima garanzia sul •.• sulla quantità, sul valore, sai, su tutte le cose che potremmo fare .... ". Nonostante vi fossero "due correnti di pensiero" una a favore del loro ingresso in FINMECCANICA, l'altra contraria, il vero problema secondo quanto percepito da INTINI era quello di dover evitare attacchi dall'esterno da parte di soggetti terzi che avrebbero potuto contestare l'iniquità dell'iniziativa "il problema intendiamoci, dice «cancora ... qua •••. se .... vedendo noi dentro, poi rompono il cazzo e dicono perché quello si e noi no?»", " ... omissis .. diciamo loro temono è la ... .la guerra che ci può essere dall'esterno per l'apertura ad altri soggetti". In questa fase, quindi non riteneva necessario, nonostante la propensione contraria di TARANTINI, far chiamare GUARGUAGLINI da BERLUSCONI, visto, tra l'altro, che riteneva che le stesse informazioni il Presidente di FINMECCANICA le avesse girate a BERLUSCONI. ./ In data 21.01.2009, ore 19.55: Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI l'esito I dell'incontro avuto con Guarguaglini: INTINI: "allora ...• la diciamo che ci' sono due correnti di pensiero, uno si e uno no", "comunque eh diciamo il tutto sarà visto in maniera plenaria con gli attori la prossima settimana tutti intorno al tavolo ... ", "io .nel frattempo a questo punto ho deciso di mettere .... di informare il mio legale per vali ... valutare se ... diciamo è una cosa che ... qual è il problema intendiamoci, dice «cancora ... qua •••• se .•.• vedendo noi dentro, poi rompono il cazzo e dicono perché quello si e • ? "" , h . ? Q , , bi' h . l' h nOI no. », non so se e c taro, uesto e ..... e veramente un pro ema, pero .... e .... lO g Z o detto che < <ragazzi, una cosa è stare dentro, una cosa è stare fuori> > perché loro mi hanno dato massima garanzia sul .•. sulla quantità, sul valore, sai, su tutte le cose che potremmo fare .... "v TARANTINI: "vabbè, ma se non scrivi non è la stessa cosa", INTINI: "no... no, il problema non è lo scrivere, che loro possono anche scriverlo, il problema è non essere socio ... perché loro 'al limite .. loro comunque devo dire la verità .... cioè ... cioè .... stanno facendo discorsi molto corretti dal punto di vista, diciamo, della .... della sostanza, vediamo .. io sono ottimista .. ", "che non ho visto idee diciamo contrarie al ... a noi, ho visto tutto in positivo, la cosa che diciamo loro temono è la ••. .la guerra che ci può essere dall'esterno per l'apertura ad altri soggetti", TARANTINI: "e non lo possiamo fare in un'altra maniera, Pagina 199 di 269 con un'altra ... con qualcuno ... ", INTINI: "mo stiamo a vedè .. vediamo un po' come avviene, se riusciamo a farlo", "comunque io ripeto sono ottimista", TARANTINI: "non è il caso che faccio richiamare, no?", INTINI: "no, no, no, no, no perchè la stessa cosa lui l'ha detta al capo, eh!", TARANTINI: "e lo so lui me l'aveva detto infatti", INTINI: "eh! e quindi non ... ", TARANTINI: "cioè la disponibilità a lavorare c'è", INTINI: "perchè .... a lavorare di più, cioè non ... pure a metterei tutto per iscritto, no?", " Però sono io tieni conto che quello sta altri due anni la, no?", "Allora dico io ... gli ho detto chiaramente eh .... «io adesso diciamo ho due amicizie, una che mi viene diciamo da te e una mia personale, no?»", "Fra due anni mi posso trovare senza di una e senza dell'altra, e che riparo si prende? Non so se è chiaro? perchè Piero fra due anni esce o tre esce da Finmeccanica, cioè si ritira insomma ... non se ne fotte più di un cazzo .... quindi fra tre anni io mi ritrovo che devo andare a discutere con il nuovo capo di quel mondo e dire < <vabbè eccetera eccetera, vabbè?»>", TARANTINI: "è chiaro", INTINI: "vabbè questo è quello che ho detto io", "comunque eh chiamo .... ho visto che non .... non la stanno sottovalutando insomma non è che ci stanno ci vogliono inculare ... statti tranquillo" (RIT 1340/08 prog. 15285 - Vds Ali. 586). In una conversazione telefonica di pochi minuti dopo Gianpaolo TARANTINI e Enrico INTINI riprendevano la discussione affrontata nella precedente telefonata, facendo alcune considerazioni sul ruolo, diverso, avuto dai fratelli Silvio e Paolo BERLUSCONI n~II0 sviluppo della trattativa in FINMECCANICA, _che, come in precedenza evidenziato, prevedeva anche la partecipazione di Paolo BERLUSCONI con un 10% del capitale sociale della SEL PROC s.c. a r.i .. Tra l'altro, si soffermavano sul fatto che Paolo BERLUSCONI riuscisse ad essere sempre informato sui movimenti di INTINI all'interno di FINMECCANICA, ritenendo che fosse grazie a Sabatino STORNELLI, A.D. di SELEX SERVICE MANAGEMENT S.p.A. e SEICOS S.p.A.. Per questo motivo era prudente aggiornare passo passo Silvio BERLUSCONI sullo stato di avanzamento del progetto "e quelli se le ritrovano dall'altra parte uguale" . ./ Alle ore 20.19 del 21.01.2009 INTINI e TARANTINI ritornavano sulla vicenda FINMECCANICA: TARANTINI: "omissis .... no perché secondo me, secondo me, Enrico aspetta, ascolta, secondo me quello, non il mio che non ci pensa proprio ... secondo me nemmeno si ricorda di questo fatto", INTINI: "no ... no ... no, si ricorda ... e ti posso dire la verità si ricorda talmente bene che quando gliene ha parlato, ha detto a Piero conoscendo Piero ", " ha detto: «mi raccomando quello che è possibile» ... cioè perché Pie.ro gli aveva detto «qua c'è questa cosa noi così colà ma ... valuteremo eh .. » ha detto «non ti preoccupare quello che è possibile»", "come direfallo,fallo .... mafallo nel •.. stando tranquilli tu ed io soprattutto, perché quello ovviamente c'ha paura pure luifacimm na f'cazz poi se la prendono con lui", TARANTINI: "è chiaro", INTINI: "non con Piero con lui", "l'amico tuo", TARANTINI: "no però a parte questo che sono d'accordo però secondo me quell'altro .. il fratello .... avrà un canale diretto che non sarà Piero qualcun altro che, gli va a - dire i cazzi", "perché combinazione, ascolta, l'altra volta quando tu andasti, ti ricordi?", "Quando andasti che tu mi mandasti il messaggio «mi ha chiamato vado ora", "no? Quello tu uscisti che ne so alle cinque, quello alle sei in punto mi chiamò <<novità?» ti ricordi che poi ti dissi ... chiamai e ti dissi .. ", INTINI: "quello parla con Sabatino Stornelli", TARANTINI: "Bravo, io non te lo volevo dire", INTINI: "com'è u' saccio, però a te lo devo dire però mi Pagina 200 di 269 raccomando Piero non lo vuole manco vedere a cud (quello) no a Sabatino a quell'amico tuo", TARANTINI: "al mio mio mio", INTINI: "no, all'amico tuo tuo .... non vederlo e diciamo c'hanno un certo feeling, invece perché su altre questioni l'altro si è mostrato ... omissis", "che lo aveva messo in mezzo sai .. dunque c'ha un bel cognome, no?", "e diciamo si è trovato nei guai .. ", ".quindi la credibilità di quel signore, cioè per dirti se anziché chiamare il tuo amico avesse chiamato lui .. ", TARANTINI: "no, non sarebbe valso a un cazzo", INTINI: "lui mi avrebbe detto «niente niente niente proprio»", TARANTINI: "è chiaro, è chiaro", INTINI: "ti è chiaro questo?", TARANTINI: "Enri però tu devi capire una cosa Enrì mo a parte tutto che quello là usa quello là per qualsiasicosa", INTINI: "son d'accordo, però sappi che ... ", TARANTINI: "o meglio quello là ne approfitta secondo me perché a lui non gliene fotte un cazzo", INTINI: "bravo", TARANTINI: "perché secondo me queste sono cose così puttana te che figurati se quello sta a presso .... ", INTINI: "no a quello gli piace a esercitare il potere, no?", "Poi con te .... (incomprensibile) ... che ti ha fatto un regalo, capisci?", TARANTINI: "è così è così", INTINI: "questo è, ci mancherebbe non capire la personalità di un uomo del genere, quindi tu.... devi affrontare le cose in maniera serena, sappi che loro ci devono seguire perché non hanno alternative ... se io e te millantassimo avremmo fatto una cacata perché se dobbiamo avere qualcosa e millantiamo ... ", TARANTINI: "io fino a mo Enrico ho riferito esattamente tutte le parole che mi hai detto tu", INTINI: "e quelli se le ritrovano dall'altra parte uguale" (RIT 1340/08 prog. 15288 - Vds AlI. 587). _ Nelle more del parere legale con cui si doveva definire la fattibilità o meno del progetto di joint venture societaria in FINMECCANICA, Enrico INTINI si incontrava con Sabatino STORNELLI per esaminare alcune proposte commerciali "attività da fare", Nonostante il passare del tempo, INTINI continuva a manifestare un cauto ottimismo, tanto da continuare a frenare gli impulsi dell'amico Gianpaolo che ancora una volta domandava se fosse stato utile sollecitare un nuovo intervento di Silvio BERLUSCONI. --) ./ In data 28.01.2009, ore 10.10: Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI: "ho sentito un po' quella storia, diciamo pare che stiano a un buon punto però forse vado a casa di questo diciamo quello delegato ..... omissis ..... ho parlato telefonicamente con il capo" (RIT 1340/08 prog. 15612) . ./ In data 29.01.2009, ore 17.04: Enrico INTINI riferiva a TARANTINI: "diciamo che la prossima settimana vediamo già la seconda parte relativa alle attività da fare ... vediamo se riusciamo a vedere un pò i numeri", TARANTINI: "quindi sull'altra questione è ancora bloccata?", INTINI: "diciamo stiamo aspettando questo parere che ancora non è arrivato perché tu devi sapere che i tempi di questa cazzo di società sono urgenti .... quelli che la stanno facendo ... ma di solito sono biblici ... quindi stanno accelerando che tu non puoi capire", TARANTINI: " ••• un richiamino non serve no?", INTINI: "no ... no ... tu .. stiamo come stiamo andando. Secondo me già la prossima settimana possiamo avere i numeri e capire se è utile o meno fare una telefonata!" (RIT 1340/08 prog. 15703 - Vds AlI. 588). Dopo poco TARANTINI riferiva a Roberto DE SANTIS il contenuto della conversazione appena conclusa con INTINI. ./ In data 29.01.2009, ore 17.51: TARANTINI: "Ho parlato con Enrico", "e ha detto che ha parlato ieri con ... con lui, proprio ... ", DE SANTIS: "Uhm ... Bèh?", TARANTINI: "E gli ha Pagina 201 di 269 detto che ... che sull'altra cosa, quella più importante, aspettavano questo cazzo di parere ... ", "E invece ha detto che la settimana prossima gli da ... gli da una cosa ... ", DE SANTIS: "La proposta su quell'altra cosa!", TARANTINI: "Si, si", DE SANTIS: "Va bèh, e che ... e poi ... e poi vediamo, eh?" (RIT 1337/08 prog. 75307 - Vds AlI. 589). Ulteriori notizie su come si fosse sviluppato - e si stesse evolvendo - l'affare "FINMECCANICA" provenivano da una conversazione intercettata in ambientale (in auto) tra la moglie di Gianpaolo TARANTINI e l'autista Dino. In tale contesto particolarmente interessante era il riferimento fatto a Roberto DE SANTIS come colui che, nonostante l'affilazione ad uno schieramento politico opposto a quello di BERLUSCONI, era quello che aveva guidato Gianpaolo per trarre il maggior profitto dall'amicizia con il Presidente . ./ In data 03.02.2009, ore 11 :27, dal min. 3:24: Dino MASTROMARCO parlava con Angela DEVENUTO detta Nicla, la quale chiedeva a MASTROMARCO: "lì chi deve firmare, Bertolaso?" MASTROMARCO: "incomprensibile" DEVENUTO: "ma mica ha firmato? Incomprensibile qualcuno deve firmare" MASTROMARCO: "quello della Finmeccanica la Finmeccanica che Bertolaso da Bertolaso è passata il di più è fatto ..... quello della Finmeccanica mo che si è visto con Intini e si vedeva questa settimana per firmare e far partire già la prima trance di lavoro, no? la prima cosa che è arrivata.perché poi c'è il grosso, proprio il grosso grosso ..... sai ha/atto due operazioni Gianpaolo, uno mo veloce e una che è quella grossa che è il salto di qualità, ma già con questa già facciamo un bel salto già con questa facciamo un bel salto, questa è già pronta, mo quando firma Finmeccanica ", DEVENUTO: "quando devefirmare?", MASTROMARCO: "mo babbo è stato malato, perché babbo vedi che gli ha detto «Gianpaolo li tutto a posto perché quello c'ho parlato ...... » dice <<no si deve incontrare ... » «come? Non si è incontrato ancora?» cioè lui si è meravigliato", DEVENUTO: incomprensibile, MASTROMARCO: "si quello di Finmeccanica non si è visto ancora ..... gli vuole bene, poi è uno che si ricorda tutto", MASTROMARCO: "e ci disse a Gianpaolo «Gianpaolo ma quello non si è incontrato ancora?» <<no Presidente» «e va bene» mi sembra strano perché mo è stato malato ma oggi arriva a Roma. Mo Gianpaolo già ieri ... gli avrà detto Gianpaolo e poi Gianpaolo non è che glielo dice diretto glielo passa da sotto, ma lui si ricorda tutto, come arriva a Roma se quello non si incontra con Intini oggi o domani e non firma quello di Finmeccanica, lo chiama lui", DEVENljTO: "e quando firma Intini gli deve dare i soldi?" MASTROMARCO: "subito, com'è, che Gianpaolo un mediatore è .... gli deve dare già una ottima percentuale perché tu ... .la mediazione sifa così .... al momento della firma c'è tot, un 30 %, al momento di inizio dei lavori c'è un altro 20%, durante i lavori ci sono le altre due fasi, così si fanno le mediazioni.. .. quello lo sa poi Gianpaolo incomprensibile ha detto che deve dare ....... perchè impegno politico per .... hai capito?", DEVENUTO: "eh ", MASTROMARCO: "incomprensibile e lui piglia e lo fa telefonare chiama a quello della Finmeccanica, dice <<me Tremendini» che quello così si chiama una parola di questa" DEVENUTO: "ma è di Roma?" MASTROMARCO: "si .... è un uomo dello Stato, due sono gli uomini dello Stato, lui e Bertolaso .. " DEVENUTO: "va bè c'è l'Enel ... " MASTROMARCO: "si, va bene ci sono altri uomini di Stato ... però lui disse .... a Gianpaolo «csono uomini dello Stato ... io non posso entrare a .... imporre» perché questi sono uomini, però disse «csiccome non ho mai chiesto niente, questa cosa » infatti come glielo ha chiesto lo fece chiamare da Bertolaso personalmente .... Gianpaolo fece «sta Bertolaso>> " DEVENUTO: "l'ha chiamato all'istante" MASTROMARCO: "all'istante e Intini mi ricordo Pagina 202 di 269 che gli disse a Gianpaolo quel giorno che andarono «io non sono mai stato ricevuto da Bertolaso, mi ha sempre rifiutato» ... eppure Intini passa per uno dei più grossi imprenditori d'Italia" (RIT 1724/08 prog. 8266 - Vds AlI. 590). Alle ore 11 :42: proseguiva la conversazione: DEVENUTO: "Far sciocca re a lui è difficile", MASTROMARCO:"e va bè, però .... si ..... materiale .... vabbè Gianpaolo mette materiale di primo ordine ..... però già la disponibilità di Gianpaolo ... ilfatto che sia rispettoso, premuroso nei suoi confronti, lui ha apprezzato .... allora questo ragazzo ..... io aiuto a tutti è chiaro che chi passa tramite lui, attraverso lui, il beneficio lo devi avere, lui non è stupido queste cose le capisce gli disse a Gianpaolo «cosa fai nella vita?» « .... forniture, cose .... e c'ho pure un'azienda > > meno male che Gianpaolo ha il cervello perché gli ha detto < <io sono' (incomprensibile) in una azienda» ...... che poi l'azienda lì devo dire che ha giocato anche d'intelligenza oltre che Gianpaolo pure di Roberto, perché Roberto quando Gianpaolo gli andò a dire < <Roberto non è che vi arrabbiate se mi vedete che sto andando dal Presidente?» > Roberto gli disse <<perché ci dobbiamo arrabbiare» ", DEVENUTO: "Roberto pensa solo ai soldi ••..• non gli frega niente di destra o di sinistra ". MASTROMARCO: "brava .... Roberto ha detto «com'è, abbiamo questa carta da giocare ..• che cazzo me ne frega a me di comunista» lì Roberto ha dimostrato proprio di essere uno che pensa solo agli affari e giustamente disse a Gianpaolo «lo dobbiamo sfruttare, è una cosa da sfruttare ... magari chiama ogni giorno» e allora li si è inventato Intini, la società .. -". DEVENUTO: "incomprensibile ... .Intini.i.ha avutoquesto .... ." MAST8QMARCO: " Roberto è socio di Intini, lo sai no?", DEVENUTO: "si, meno male che .. .Incomprensibile ... ", MASTROMARCO: "subito e no perché Intini sa le cose che servono all'Italia come lavori, no? .. sono andati con una cosa per di più il progetto che portarono loro fu accantonato subito perché Bertolaso gli disse < <questo è .... però è proiettato nel futuro ci vuole tempo, mi devi preparare una cosa> > che poi è la cosa che hanno fatto < <che parta subito di cui noi abbiamo bisogno e che io» ", DEVENUTO: "che è la cosa del satellite (s.d.) ... incomprensibile .. ", MASTROMARCO: "«che io ti firmo subito .. perchè stanno partendo i cantieri» ", DEVENUTO: "va bè scusa ma quello .. .incomprensibile .... non erano i satelliti?", MASTROMARCO: "non lo so per che cos'è ma lui disse questo è un po' più allungato .... incomprensibile .... ", DEVENUTO: "anche Bertolaso gli ha dato il là?", MASTROMARCO: "si, per il là di Bertolaso la cosa che ha fatto Intini .. che poi è la cosa che mo si deve vedere con la Finmeccanica compagnia cantando .. che è una cosa, lo sai quant'è l'importo? ti ha detto qualcosa Gianpaolo? ... Gianpaolo se gli entra tutta la parcella di mediazione ci arrivano 20, 30 milioni di euro come se niente fosse .. ma proprio sto parlando del minimo perchè si parla di un miliardo di euro.iil progetto ", MASTROMARCO: "poi all'improvviso partono i lavori ... lntini incomincia a fare le flessioni .. ·~· .. incomprensibile ...... con i soldi in tasca .. allora ho fatto qualche cosa", MASTROMARCO: "se va in porto questa cosa ... ", DEVENUTO: "ma perché pure su Finmeccanica incompresibile ... (Bertolaso s.d.)", MASTROMARCO: "lui è il Presidente se ha firmato il presidente .... l'amministratore .. però li è la Prote", DEVENUTO: "se darlo a loro o darlo a qualcun altro", MASTROMARCO: "Nicla tu sai che quando passa la Protezione Civile il più è fatto, perché è la Protezione Civile è quella che conta ..... che l'albero lo dobbiamo buttare a terra .. .l'albero si deve buttare a terra ... poi la Finmeccanica trova i tempi e i cosi per far partire ilprogetto" (RIT 1724/08 prog. 8267 - Vds AlI. 591). Nonostante la disponibilità dimostrata da GUARGUAGLlNI, l'affidamento dei lavori promessi ad Enrico INTINI dopo l'incontro con STORNELLI, tardavano ad arrivare, per Pagina 203 di 269 un mutamento di programma non meglio definito attribuibile alla SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A .. ./ In data 03.02.2009, ore 20:14: Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI: "uhè Gianpaolo mo ho finito con questo stronzo qua per cercare di mettere in piedi un po' quest'ipotesi di contratto", TARANTINI: "come è andata?", INTINI: "eh no, c'è la solita disponibilità ma mo dobbiamo mettere in piedi con i numeri, no? e quindi ..... perchè c'è stato un cambiamento nella SSI perderemo qualche altro giorno", TARANTINI: "uh.iquind; non hai definito ancora?", INTINI: "il valore no .... tu che novità hai?", TARANTINI: "eh eh .. va bè ti devo parlare di persona però .... " (RIT 1340/08 prog. 15919 - Vds AlI. 592). A rassicurare TARANTINI ci pensava Silvio BERLUSCONI alcuni giorni dopo, riferendo di aver parlato con GUARGUAGLINI (era il suo secondo intervento sulla Presidenza del Gruppo FINMECCANICA) che gli aveva garantito che le trattative stavano proseguendo regolarmente "niente ho parlato ... come ti avevo detto che avrei fatto ... lui mi ha detto «esi; si .. non ci sono ... sta andando avanti tutto, ho parlato personalmente con la persona ... tutto bene la persona è tranquilla e perciò andiamo avanti". La novella veniva subito girata da TARANTINI ad Enrico INTINI ./ In data 05.02.2009, ore 17:03: mentre era in auto con Luigi LOBUON0183, Salvatore CASTELLANETA e il suo autista Dino, diretti a Bari, TARANTINI riceveva una chiamata dal Presidente BERLUSCONI che, data la delicatezza della questione, Gianpaolo interrompeva per richiamarlo a casa sul fisso. Terminata la telefonata riassumeva l'oggetto della conversazione ai compagni di viaggio, che, CASTELLANETA in testa, gli conteetevano"" la poca accortezza nell'usare il telefono cellulare per questioni così delicate. Poi Gianapolo aggiungeva di dover tornare a Roma quella stessa sera perchè il Presidente aveva bisogno di "dire delle cose di persona" (prog. 8644 del RIT 1724/08 - Vds. AlI. 593). Alle ore 17:20 il Presidente BERLUSCONI chiamava Gianpaolo TARANTINI: "allora ho parlato personalmente ... ". ma subito TARANTINI lo interrompeva per richiamarlo sul fisso di casa (RIT 1340/08 prog. 16004 - Vds AlI. 594). Alle ore 17:21: Gianpaolo TARANTINI richiamava Silvio BERLUSCONI: BERLUSCONI: cc, niente, niente ho parlato con ... come ti avevo detto che avrei fatto ... lui mi ha detto «esi, si .. non ci sono ... sta andando avanti tutto, ho parlato personalmente con la persona ... perciò tutto bene, la persona è tranquilla e perciò andiamo avanti", TARANTINI: "va bene grazie" (RIT 51/09 prog. 276 - Vds AlI. 595). 183 Nato a Bari il 15 gennaio 1955, dal 1980 è l'Amministratore del "Gruppo Lobuono" che opera nel settore della distribuzione di quotidiani e periodici. Dal 1998 al 2004 è stato presidente e amministratore della Edivision spa, proprietaria delle emittenti televisive interregionali ANTENNA SUD e LEVANTE TV. Nel Luglio 2001 è stato nominato presidente dell' Ente Autonomo Fiera del Levante per il quinquennio 2001-2006. 184 RIT 1724/08 prog. 8644 (Vds cit. Ali. 593): TARANTINI: "ha parlato con Guarguaglini ... tutto a posto", CASTELLANETA: "non parlare al telefono perché .... ", TARANTINI: "no per telefono .... l'ho comprato la scheda l'ho presa avantieri", CASTELLANETA: "a chi sta intestata?", TARANTINI: "alfilippino .... (ride) no me l'ha detto lui ... ma dopo la cosa che mi ha detto la devo cambiare di nuovo .. " Al minuto 27:21 circa CASTELLANETA "ma non intestata alfilippino?", TARANTINI: "al fratello delfilippino" (prog. 8644 del RIT 1724/08 - Vds. cit. AlI. 593). Pagina 204 di 269 Alle ore 17:55: Gianpaolo TARANTINI girava la notizia ad Enrico INTINI (RIT 1340/08 prog. 16009), ribadita il giorno dopo, aggiungendo che il Presidente aveva avuto assicurazione che avrebbe avuto una risposta definitiva entro una settimana. Infatti: ./ In data 06.02.2009, ore 09:26: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: TARANTINI "quella cosa che doveva fare l'ha fatta", "ha detto che le cose stanno andando bene e stanno lavorando e secondo lui e ...... lunedì riprende e ha detto che quasi sicuramente la settimana prossima gli può dare una risposta ", INTINI: "affermativa e sostanziale" (RIT 1340/08 prog. 16035 - Vds AlI. 596). Nonostante le rassicurazioni ricevute dal Presidente BERLUSCONI, Gianpaolo cercava di carpire lo stesso dato dall'interno di FINMECCANICA, investendo del compito I Salvatore METRANGOLO, al quale, per indurlo a fare dell' insider information per suo conto, gli prosettava (con l'inganno 185) la possibilità di essere "segnalato" a GUARGUAGLINI direttamente dal Presidente BERLUSCONI ''però a breve Rino, prima di tutto mi dici quelle cose che mi dovevi dire oggi e poi ... io volevo segnalarti" . ./ In data 08.02.2010, ore 00:03: Gianpaolo TARANTINI chiamava Salvatore METRANGOLO (detto Rino):TARANTINI: "senti Rino, a proposito cerchiamo di vederci perché ti ricordi che tu mi avevi dato quella notizia che stavano cambiando un po' di cose lì, no?", METRANGOLO: "si, si", TARANTINI: "e me l'ha confermata lui perché ... lui l'ha chiamato per un altro motivo ... quello mio ... ", "e gli ha detto eh dice che tra l'altro lui sta pure un po' incasinato in questo periodo, sta decidendo un po' di ", METRANGOLO: "si, si, si, ma lo so perché l'ho visto poi mentre .... parlavano insieme e anch'io ero lì al piano, capito? per cui l'ho visto, ci siamo anche salutati", TARANTINI: "eh, no. ... ti volevo dire io gliel'ho anche detto, quando lui mi ha detto questo fatto ... che era impegnato ... dice che ieri aveva un intervento all'ernia e poi la settimana prossima avrebbe risolto sia il fatto mio e poi gli ha ... ", METRANGOLO: "vabbè", TARANTINI: "gli ha anche chiesto .... «canzi se mi vuoi segnalare qualcuno me lo dica» io subito sono intervenuto", METRANGOLO: " ... si .... allora guarda, noi ci ....... martedì o mercoledi, tu chiamami però", TARANTINI: "però a breve Rino, prima di tutto mi dici quelle cose che mi dovevi dire oggi e poi ... io volevo segnalarti", METRANGOLO: "va bene, d'accordo", TARANTINI: "hai capito?", METRANGOLO: "Martedì o mercoledì allora ci vediamo a Roma" (RIT ,1340/08 prog. 16075 Vds AlI. 597). 5.2.2.3. IL PROGEITO PROPOSTO DA ROBERTO DE SANTIS NEL SEITORE DELL'ENERGIA Nelle more che il progetto FINMECCANICA-Protezione Civile prendesse forma, Gianpaolo TARANTINI discuteva con Roberto DE SANTIS circa l'opportunità di far intervenire Silvio BERLUSCONI per sostenere la realizzazione di un progetto non 185 Non si hanno elementi di riscontro in ordine a tale asserita domanda rivolta da GUARGUAGLINI a BERLUSCONI per una possibile segnalazione. E' plausibile, invece, che si tratti di una iniziativa, tipica del modo di operare di Gianpoalo TARANTINI, per garantirsi l'impegno personale del suo interlocutore. Pagina 205 di 269 meglio specificato nel settore dell'energia, probabilmente un gasdott0186 dall'Albania all'Italia. In merito, DE SANTIS specificava che il progetto era già stato istruito presso il Ministero dell'industria e per l'ultimazione dello stesso mancava soltanto la firma per l'intesa tra i due Stati (cfr. nota 188 a piè di pagina). TARANTINI, che si faceva carico di illustrare il progetto a Silvio BERLUSCONI, proponeva, nella speranza di poter destare l'interesse del Presidente, di coinvolgerlo personalmente nell'impresa "e non lo possiamo coinvolgere lui in questo tuo?", "tu lo vuoi fare entrare proprio?", DE SANTIS: "incomprensibile è chiaro che le persone che danno un contributo devono entrare ... incomprensibile " . ./ In data 10.02.2009, ore 23:23: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Silvio BERLUSCONI se avesse potuto incontrarlo nel pomeriggio dell'indomani in quanto voleva portargli in visione una cosa. TARANTINI: "io posso passare nel pomeriggio che devo farle vedere una cosa?", BERLUSCONI: "certo ... certamente" (RIT 1340/08 prog. 16236 - Vds AlI. 598) . ./ In data 11.02.2009, ore 12:24: Roberto DE SANTIS saliva nell'auto di TARANTINI e verso il min. 4:15 chiedeva: "quindi, qual'era questa cosa? E quindi questi non hanno ancora neanche la cosa con la Regione per poter ... " TARANTINI: "non hanno un cazzo .... infatti poi mi ha detto lui .... il mio ... che là cosa lunga, la cosa enorme però ha detto che devono partire ora hanno fatto il progetto, devono presentare il progetto alla Regione ... " DE SANTIS: "quindi?" TARANTINI: "invece io gli ho detto «cscusi io ce l'ho già pronta ... .facciamo ... (incomprensibile) .. dall'altra parte, dall'altra parte»" DE SANTIS: "e che ha detto?" TARANTINI: "e facciamolo " .... omissis ..... DE SANTIS: "quindi loro non hanno neanche i progetti, non hanno niente, eh?" TARANTINI: "i progetti ce li hanno, non hanno ancora depositato niente, ma ora .. .lo faranno ora" DE SANTIS: "a cosa serve, la Puglia non darà altri accrediti perché ci sono già due punti... " TARANTINI: "però ieri prima mi dice «metti .... (incomprensibile) ... » poi ieri mi ha ridetto «non fare affari con quel delinquente» prima .. poi ieri mi ha detto < <non fare affari con quello che è un delinquente». Ora oggi siccome vado di pomeriggio (incomprensibile - ndr)", DE SANTIS: "allora .. .la Puglia .. " TARANTINI: "vabbè dà solo un'autorizzazione" DE SANTIS: "no, ne ha date due già, c'è un tubo che sbarca dalla Grecia ad Otranto, è di Edison, un altro tubo che sbarca dall'Albania a Brindisi" TARANTINI: "che è tuo" DE SANTIS: "che è quello su cui stavo lavorando io, rispetto al quale la Regione ha già dato sia per l'uno che per l'altro ... omissis ... mi stai sentendo? La Regione oltre a questo non ne da altri, è chiaro? Presso il Ministero dell'Industria è già istruita questa pratica perché ... c'è tutto pronto bisogna soltanto firmare l'intesa tra Albania e Italia" TARANTINI: "e non ci vuole niente, quello posso farlo io" DE SANTIS: "no è già pronta" TAHANTINI: "quindi non devo fare niente io?" DE SANTIS: "allora il punto qual è ... un altro di questi crea solo problemi" 186 Nel marzo del 2009 è stato siglato un accordo intergovernativo (Ministero Sviuppo economico italiano e Miniistero dell'economia, commercio e energia albanese) tra Italia e Albania per la cooperazione nei campi della elettricità e del gas e che individuava il T AP (Trans Adriatic Pipeline) come progetto di interesse prioritario per entrambi i paesi. Attualmente il progetto è nella fase di progettazione ingegneristica front-end alla fine della quale sarà presa la decisione finale se costruire o meno il gasdotto (Fonte: Wikipedia) Pagina 206 di 269 TARANTINI: "a chi, a voi?" DE SANTIS: "a noi no, a loro .. la Puglia non gli da .... chiaro? Tu devi capire se su questo ci devi parlare o no, se gli puoi parlare ... chiaro?" TARANTINI: "e non lo possiamo coinvolgere lui in questo tuo?" DE SANTIS: "si, chi lui?" TARANTINI: "il mio" DE SANTIS: "si, volentieri" TARANTINI: "è già tutto fatto gli fai un regalo ... ma lui che" deve fare? Il Ministero del Lavoro e basta?" DE SANTIS: "dell'Industria" TARANTINI: "ah dell'Industria, scusa" DE SANTIS: . "(incomprensibile)" TARANTINI: "di che cosa parliamo? ..... no che gli devo dire?" DE SANTIS: "cose enormi .... (incomprensibile)" TARANTINI: "tu lo vuoi fare entrare proprio?" DE SANTIS: "incomprensibile è chiaro che le persone che danno un contributo devono entrare ... incomprensibile " TARANTINI: "vabbè, ne posso parlare io? Mi autorizzi?" DE SANTIS: "c'è già l'intesa con la Puglia .... la società capogruppo di questa ... si chiama TAP ed è (incomprensibile) tra cui quella ... " TARANTINI: "scusa ma perché tu non mi fai uno schema come mi ha fatto Enrico quando gli parlai del fatto di Finmeccanica? Cinque righe .... si ma tu mi fai il tutto .. cinque righe come mi fece Enrico .. cinque righe .. glielo do ... questo .. (incomprensibile) ... il Ministro dell'Industria, chi è ? ..... Sacconi.. Scaiola, ho fatto due viaggi in aereo con quello, ... un uomo suo, si mette a pecora quello quello gli dice buttati da sopra a giù quello si butta" (RIT 1724/08 Prog. 9434 - Vds AlI. 599). 5.2.2.4. LA COSTITUZIONE DELLA G.C. CONSUL TING S.r.l. Nonostante le prospettive più allettanti di entrare nella direzione (o nel capitale sociale insieme ad INTINI) della SEL PROC s.c. a r.l., Gianpaolo TARANTINI non aveva abbandonato il progetto - sostenuto dal suo amico Salvatore CASTELLANETA - di costituire una sua società di consulenza attraverso cui giustificare i compensi per l'opera di mediazione (in qualità di procacciatore d'affari) realizzata e che avrebbe realizzato tra il Gruppo INTINI e FINMECCANICA. Tanto che il 20.01.2009, insieme al fratello Claudio, costituiva la G.C. Consulting S.r.1.187, società di consulenza che, con l'intervento di Roberto DE SANTIS, stipulava con la S.M.A. S.p.A. di Enrico INTINI il 03.03.2009 un contratto!" di "fornitura servizi' di € 150.000 (oltre IVA) per la durata di un anno del contratto (cfr. AlI. 600). Claudio TARANTINI, nonostante la firma del contratto, manifestava al fratello le sue perplessità circa la trasparenza di Enrico INTINI nelle commesse che avrebbe potuto ottenere da FINMECCANICA. Eventualità che Gianpaolo, invece, non riteneva possibile atteso che al progetto era interessato anche Paolo BERLUSCONI, amico di Sabatino STORNELLI, che lo avrebbe informato di ogni aggiornamento nello stato delle commesse. 187 con sede a Roma in via Flaminia nr. 56 - P .IVA 10322091009; 188 In data 23.02.2009, ore 12.07, Enrico INTINI chiamava il suo collaboratore Piero GONNELLA: INTINI: "scusa cercavo un .... bozza, un contratto in bozza di consulenza per ... assistenza alla ... al mercato ... qualcosa del genere, per .... perchè dobbiamo fare una proposta a Tarantini per la S.M.A. così quei movimenti che fa ..... sono coperti da un contratto capisci" (RIT 343/09 prog. 234 - Vds AlI. 602) Pagina 207 di 269 ./ In data 13.02.2009, ore 12:12: Gianpaolo TARANTINI parlava in auto con Claudio T ARANTI N I e gli diceva: "la settimana prossima ...... poi ha fatto un contratto a me di centocinquantamila euro l'anno di consulenza .. metà li da subito" (RIT 1724/08 prog. 9752 - Vds Ali. 601). Alle ore 12:25 Gianpaolo TARANTINI parlava in auto con Claudio TARANTINI, al min. 15:54 circa Claudio: "ma Enrico .... (incomprensibile)", Gianpaolo: "di nuovo" Claudio: " ... (incomprensibile) ... martedì", . Gianpaolo: "e poi martedì quello non c'è si è operato all'inguine non è andato, ha parlato con l'avvocato gli hafatto vedere il testo", Claudio: "e che ha detto?", Gianpaolo: "ha detto la settimana prossima appena torna il Presidente firmiamo ", Claudio: " ... (incomprensibile) ..... e quell'affidamento", Gianpaolo: "no, per tutti gli altri cosi... che quelli avranno gli darà il 30%, ora il primo sono duecentonovanta ..... trecento milioni, se da il 30% sono novantanove milioni", Claudio: "che già glieli ha dati, glieli darà?", Gianpaolo: "glieli darà ora e lui ha detto che entro il 15 marzo avrai così, così, così uno ora e gli altri in più Roberto mi ha fatto fare sto contratto", Claudio: "(incomprensibile)", Gianpaolo TARANTINI: "no, mi ha fatto fare il coso con De Bustis e più quello con Enrico", Claudio TARANTINI: "e l'hai fatto? " Gianpaolo TARANTINI: "fidati ha detto che la settimana prossima glielo darà, ora oggi ne devo riparlare bene con Roberto, lunedì ha detto che me lo faceva ...... quello è un proforma così mi da pure il bigliettino da visita una volta che quello fa quella cosa, come ha detto Roberto, ti metti tranquillo tu, rilassato, non parlare più nessuno di un cazzo efacciamo ... quest'altra cosa che vedrai che cos'è ... poi me l'ha «non capisci neanche tu che cos'è» .... a Brindisi (s.d.) ... loro hanno già fatto tutto solo che poi sono stati inculati perché quello se ne è andato ... ed è venuto questo qua ... dipende solo da lui" (RIT 1724/08 prog. 9756 - Vds AlI. 603). Alle ore 15:17 Gianpaolo TARANTINI parlava in auto con Claudio TARANTINI, al min. 15:35: Gianpaolo "io sto tre giorni alla settimana là e non gli ho chiesto niente e secondo me apprezza pure quello ... uno cosa gli ho chiesto che ha fatto ", Claudio: (ride - ndr) , Gianpaolo: "quanto sei scemo, quando ragioni così ti giuro mi fai innervosire sembri mamma che ha la mentalità bigotta ", Claudio: "non chiedere più niente ..... ma io non me la prendo con lui, io sai con chi?", Gianpaolo: "si, con Enrico, che Enrico deve venire da me, dice tieni ", Claudio: " .... .figlio di puttana ..... ", Gianpaolo: "tieni tieni ti do lO milioni di euro, ciao ma che cazzo dici ... non dire cazzate, ma che cosa stai a dire Claudio", Claudio: "non lo riuscirai mai a gestire", Gianpaolo: "ma che cosa dici, ma secondo te ma che scemo è ... ma non ragionare cost, ragioni tu con la mentalità normale, con la mentalità nostra, quello Enrico è abituato fa quattrocento milioni di fatturato mica ne fa cinquanta ... come che sono quattrocento milioni all'anno .. che sono", Claudio: "quattrocento milioni che sono rispetto a quelle cifre", Gianpaolo: "appunto, com'è io vado da quello mi metto a piangere domani mattina dico quelli me l'hanno messo nel culo, quello fa .. ", Claudio: "non riuscirai mai a controllare, cioè se quello domani mattina ha un incarico tu come lo fai a sapere?", Gianpaolo: "come, come lo fai a sapere ... ", Claudio: "dimmi, come lo fai a sapere?", Gianpaolo: "e perché secondo te quello non sa che c'è il fratello che parla con Sabatino, un altro che è l'amministratore delegato, quello è il Presidente, quello è l'amministratore delegato", Claudio: "chi è ['amministratore de[egato?", Gianpaolo: "Sabatino Stornelli è l'amministratore delegato di Finmeccanica, che è amico mio, che è amico intimo di Paolo e quello sa che fan combutta ... ma cosa stai a dire non dire cazzate ... me lo mettono nel culo ... se tu li vedi a quelli", MASTROMARCO: "sanno che potranno fare altri lavori, vogliono fare macelli per Pagina 208 di 269 sfruttare questa carta ", Gianpaolo: "Roberto sai che mi voleva dire ieri sera alle otto e mezza, < <basta Enrico non lo ascoltare più, ha detto prenditi quella cosa Enrico è troppo, vuole quello, vuole quello vuole quell'altro, non lo ascoltare più fermati mo ti bruct..ora prendi quello ti sistemi, che è già una cosa grossa e poi fai il resto, poi fai una cosa grossa». Quello pensa che uno va da quello siccome è quello firma dammi settecento milioni, mo mo li voglio ... perché vengo la sera a mangiare a casa tua. Enrico sai da quanti anni vuole fare questa operazione, da dieci ed è andato con omissis D'Alema", MASTROMARCO: "e non è stato mai ricevuto da Bertolaso", Gianpaolo: "Bertolaso non l'ha mai ricevuto" (RIT 1724/08 prog. 9790 - Vds Ali. 604). Ma prima di firmare il contratto di consulenza con la S.M.A. S.p.A., Gianpaolo doveva aver già chiesto un acconto!" ad Enrico INTINI, che invece non avendo ancora realizzato alcuna commessa con FINMECCANICA, " ••• poiché questi non mi stanno dando niente .. ", non aveva intenzione di riconoscergli alcunché. Tanto che concordava con Gabriele DE ANGELlS190 di riferire, se contattato da Gianpaolo TARANTINI, che erano sorti problemi per sbloccare il suo pagamento. Tutto per prendere tempo . ./ In data 26.02.2009, ore 16.30: Enrico INTINI chiamava Gabriele De Angelis: "senti io avevo preso l'impegno parlando con un certo Tarantini", " .... che dovevo parlare con te" , " ... cerchiamo di dire che abbiamo parlato e che bisogna aspettare un mese e mezzo, due, va bene?", DE ANGELlS: "di quanto parliamo", INTINI: "no ... no no ... du devi dire soltanto un mese e mezzo due ... e per vedere perché c'è un problema su Londra, cioè mi devi coprire capisci?", DE ANGELlS: "d'accordo, dico si, si che m'ha detto ... sistemiamo ... la prima bisogna aspettare .. ", INTINI: " •.• poiché questi non mi stanno dando niente, allora io ... ", DE ANGELlS: " .•. e vogliono già!", INTINI: "eh, io devo prendere tempo, capisci? Allora devo dire che stiamo impostando e che per un problema diciamo oggettivo c'è un'incongruenza ..... omissis" (RIT 343/09 prog. 726 - Vds AlI. 605). Alle ore 18.05: Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI di aver parlato con Gabriele DE ANGELlS: INTINI: "omissis .... senti io ho parlato con Gabriele .... dobbiamo mettere le cose a posto ... ecc ... ecc ... mò vediamo ". TARANTINI e INTINI domani si incontreranno a Bari con LUNANUOVA (RIT 1340/08 prog. 16902 - Vds AlI. 606) . ./ In data 27.02.2009, ore 10.45: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Roberto DE SANTIS: "poi ieri sera mi chiamò Enrico e mi disse «no, no mi sono visto con Gabriele ... poi domani mattina ci vediamo di persona e ti dico»", DE SANTIS: "perfetto evidentemente si è visto quando sarà andato a Ginevra, comunque .... "TARANTINI: "vabbè, io è chiaro che faccio finta di niente", DE SANTIS: "è chiarofaifinta di niente" (RIT 1337/08 prog. 85316 - Vds AlI. 607). In questo contesto va collocata anche la conversazione del 14.03.2009 tra Berardino MASTROMARCO e una donna n.m.i., captata all'interno dell'autovettura BMW in uso a Gianpaolo TARANTINI, da cui emergeva che Gianpaolo TARANTINI aveva ricevuto 1B9 Conversaazione tra Salvatore CASTELLANETA e Enrico INTINI di cui al prog. 257, ore 12.01, RIT 344/09 190 nato a Roma in data 09.07.1955, rappresentante legale della Thule S.p.A., con sede legale in Roma, via Degli Scipioni nr. 235 P.IVA 03954030965; Pagina 209 di 269 da Enrico INTINI una scatola di scarpe colma di ''pacchettini da 100, da 500" euro quale acconto - di 200 mila euro - per l'opera di mediazione svolta per l'affidamento di una prima trance di lavori da FINMECCANICA a società del Gruppo INTINI, per cui, tra l'altro, lo stesso TARANTINI aveva dovuto fare alcuni "regali" "a uno ci ha dato un diecimila e a uno cinquemila" euro, adottando lo stesso metodo di corruttela ormai rodato nel settore della Sanità pubblica (ed accertato nell'ambito di altri procedimenti penali connessi in essere a codesta Autorità giudiziar.ia) . ./ In data 14.03.2009, ore 21.05: MASTROMARCO parlando con una donna n.m.i., riferiva: "Gianpaolo ha avuto 200m ila euro .... ha firmato ... è partita la prima opera .... ha firmato con quello INTINI ..... INTINI venne lunedì gli diede una busta, io pensavo che si era comprato le scarpe, disse «Dino vedi pesa questa?» dissi «che ti sei comprato le scarpe?» «si» disse «vedi ti piacciono?» come l'aprii tutti pacchettini da 100, da 500 e disse <<.Enrico mi ha dato un acconto» mo ha firmato soltanto, alla firma no? Mo come partono i lavori tra una quindicina di dì un mese massimo partono i lavori, deve avere subito .... deve avere i soldi .. te 'ho detto che ... ha detto «<Ihno solo che non dire niente a nessuno»", "tu lo sai com'è quello si è già fatto due compagni come li tiene qua nelle USL gli ha fatto un regalo a quei due gli ha dato sicuramente a uno ci ha dato un diecimila e a uno cinquemila, quelli che gli fanno subito ... le richieste di lavori ... da parte della Finmeccanica"(RIT 1724/08 prog. 13547, Vds AlI. 638). 52.2.4.1. I RISCONTRI sui CONnCCHENl1dei FRATELUTARANlNedella ac CONSUL11NG Sr.L Dall'esame degli estratti di conto corrente bancarlol'" è emerso che su quelli accesi presso la Banca CARIGE, intestati, rispettivamente, a Gianpaolo TARANTINI (c/c n. 158980), Claudio TARANTINI (c/c 172680) e alla G.C. Consulting S.r.l. (c/c n. 173180), da "lunedì" 09.03.2009 sono stati effettuati versamenti in contanti per un ammontaredi 169.500 euro, così distinti per piazza (di versamento) e conto corrente: Banca Intestatario Piazza Carige c/c 158980 Gianpaolo TARANTINI DATA Versamento Contanti 09.03.2009 € 50.000 Sede di Roma Sede di Roma 11.03.2009 € 13.03.2009 € 10.000 16.03.2009 € Sede di Roma c/c 172680 Claudio TARANTINI c/c 173180 G.C. Consultinq S.r.l. 5.000 5.000 19.03.2009 € 12.500 25.03.2009 € 12.000 Sede di Roma 11.03.2009 € 25.000 Sede di Roma 13.03.2009 € 31.03.2009 € 20.000 20.04.2009 € 25.000 Totale € 169.500 5.000 Inoltre in data 17~06.2009 sul conto corrente intestato alla G.C. Consulting S.r.l. è stata bonificata dalla S.M.A. S.p.A. (di Enrico INTINI) la somma di 36.QOO euro. 191 Acquisti nell'ambito del p.p. 13015.08 in carica a codesta Procura della Repubblica. Pagina 210 di 269 5.2.2.5. MODIFICA DEL PROGEITO ORIGINARIO: PROPOSTE DI ACCORDI E DI COMMESSE Intanto, grazie alla mediazione di Salvatore METRANGOL0192 Gianpaolo TARANTINI riusciva a stabilire un contatto con Domenico LUNANUOVA 193, Direttore esecutivo della SEICOS S.p.A., società che - si è detto - insieme alla SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. aveva costituito la SEL PROC s.c. a r.l., partecipando col 30% al capitale sociale. I rapporti tra TARANTINI e LUNANUOVA andavano rapidamente intensificandosi, esistendo un interesse reciproco a sfruttare l'uno il ruolo e la posizione. dell'altro. Specificamente, TARANTINI aveva interesse ad instaurare un dialogo con chi era direttamente coinvolto, come SEL. PROC. s.c. a r.l., nella preparazione e gestione delle gare di appalto di servizi e forniture di beni, indette nell'interesse e per conto della PROTEZIONE CIVILE. Gare che - secondo il "progetto" di cui si è detto in precedenza, in linea astratta, il Gruppo INTINI si sarebbe dovuto aggiudicare. LUNANUOVA, invece, puntava ad awalersi del rapporto confidenziale che l'imprenditore barese aveva con il Presidente BERLUSCONI, per cercare - come verrà meglio indicato più avanti - sia di sfruttare possibili scorciatoie per la realizzazione di progetti aziendali in cui il manager era direttamente coinvolto, sia di mettersi in luce con la Presidenza del suo Gruppo industriale . ./ In data 19.02.2009, ore 13.34: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Salvatore METRANGOLO se quel suo amico gli avesse lasclato quefdéttaqllo in 'albergo, chiedendo poi conferma del suo nome: TARANTINI: "omissis ... senti ma sai se poi mi ha lasciato quel dettaglio in albergo no?", METRANGOLO: "credo di si, perché tu ancora non lo hai avuto?", TARANTINI: "no non l'ho avuto .. ", METRANGOLO: "vabbè adesso ... ", TARANTINI: " ... come si chiama che poi io l'ho memorizzato sul telefono ma non me lo ritrovo più", METRANGOLO: "Lunanuova", TARANTINI: "Lunanuova" (RIT 1340/08 prog. 16612 - Vds AlI. 608) . ./ In data 20.02.2009, ore 11.51: Salvatore METRANGOLO riferiva a Gianpaolo TARANTINI che Domenico (LUNANUOVA - ndr) lo attendeva al Viminale (RIT 1340/08 prog. 16645 - Vds AlI. 609). Alle ore 11.52: Gianpaolo TARANTINI e Domenico LUNANUOVA si incontravano presso un bar vicino al Viminalè (RIT 1340/08 prog. 16646 - Vds AlI. 610) . ./ In data 23.02.2009, ore 09.54: Domenico LUNANUOVA chiamava Gianpaolo TARANTINI: "senti volevo sapere un paio di cose ... innanzitutto se andava bene quel documento ... incomprensibile .... ", TARANTINI: "perfetto si! devo solo levare l'inizio però 'va bene ... ", "l'egregio dottore lo tolgo". Fissavano un incontro per il mercoledì successivo presso l'Hotel Eden (RIT 1340/08 prog. 16695 - Vds AlI. 611). La conferma che Domenico LUNANUOVA era stato awicinato con l'obbiettivo di gestire "dall'interno" (di 'SEL PROC s.c. a r.l.) gli affari tra TARANTINI/INTINI e il Gruppo Finmeccanica, mantenèndosi, in questa fase, sul livello esecutivo, veniva dalla 192 Procuratore generale di SEICOS S.p.A. con poteri, tra gli altri, di rappresentanza dinanzi a qualsiasi Autorità giudiziaria. 193 nato in Australia in data 11.10.1961 e residente a Roma in via di Lunghezza nr. 49, Direttore esecutivo Seicos S.p.A.; Pagina 211 di 269 raccomandazione che METRANGOLO rivolgeva a Gianpaolo TARANTINI perché Enrico INTINI nei colloqui con il Presidente GUARGUAGLINI non facesse trapelare il nome di Domenico LUNANUOV A. ./ In data 25.02.2009, ore 17.23: Gianpaolo TARANTINI chiamava Salvatore METRANGOLO: TARANTINI: "bene è andata bene", METRANGOLO: "si lo so però devi dire al tuo amico di essere molto leggero eh, capito?", "cioè ... non è che può andare a dire al capo capito ... «cho saputo queste cose» per tutti", TARANTINI: "ma stai scherzando Rino oh ... che quello è una persona seria eh", " quello c'ha tutti gli interessi, oh ... quello è un obbiettivo di fatto che cazzo gliene frega di fare ", METRANGOLO: "eh ... va bene, l'importante è che stia molto attento, molto ... " (RIT 1340/08 prog. 16843 - Vds AlI. 612). Alle ore 17.49: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: "mi ha richiamato quello lì .... Lunanuova", "ha detto «ehi mi raccomando ... con Piero ... che lui non deve uscire proprio eh»" (RIT 1340/08 prog. 16849 - Vds AlI. 613). Nello specifico, il ruolo di Gianpaolo TARANTINI era quello di capire, per il tramite di Domenico LUNANUOVA, se vi erano, in questa fase, concrete possibilità di ottenere dalla SEL. PROC. s.c. a r.1. e, più in generale, dal Gruppo FINMECCANICA, come chiesto da Enrico INTINI, commesse riguardanti la progettazione di opere a connotazione tecnologica, attività che consentivano ampi margini di guadagno " •••• .perché ovviamente i progetti si pagano perché sono la parte più intellettualmente valida dell'attività". Ciò, nonostante le forti resistenze che per owie ragioni economiche provenivano dall'interno dello stesso Gruppo industriale, cosa che lo stesso LUNANUOVA cercava più volte di far capire a Gianpaolo TARANTINI, non senza difficoltà, atteso che TARANTINI continuava a chiedere allo stesso LUNANUOVA l'affidamento di incarichi di progettazione: "tu nel frattempo tu un mandato di un progetto per due milioni non glielo puoi dare?" (RIT 1724/08 prog. 11549 - Vds AlI. 614). Le conversazioni che seguono, entrambe intercettate in ambientale, aiutano a far luce su quanto anticipato . ./ In data 27.02.2009, ore 15.16, minuto 9.20: TARANTINI: "la settimana prossima facciamo quelfatto là al telefono" LUNANUOVA: "si devo chiamare gli amici", TARANTINI: "me lo fissi?" LU NAN UOVA: "ti chiamo io però ... praticamente questo sistema è stato fatto da un'azienda di Foggia .. .il cui referente è però una persona che tu conosci .. .incomprensibile ... lo conosci si. C'hanno presentato questo sistema che io dovrei poi andare a proporre alla Difesa e all'Interno ... io ho chiesto fatemi sapere i dati tecnici. Non appena li vedo ... incomprensibile ... ripeto tu puoi parlare con questo", TARANTINI: "infatti io vengo organizzato ... vengo con tre ... quattro telefoni", LUNANUOVA: ','senti che hai qualche feedback dal Presidente?", TARANTINI: " .. omissis .. senti ho detto aRino (METRANGOLO) anche ... che poi stavo parlando ieri con Enrico (INTINI) .... Enrico è rimasto contentissimo dell'incontro nostro. Ha detto che sei uno molto veloce sveglio pragmatico, poche chiacchiere, fatti" LUNANUOVA: "i fatti ... bisogna fare i fatti incomprensibile ... " TARANTINI: "eh si sennò si inizia a perdere tempo con le filosofie" LUNANUOVA: "ma l'incontro con Lorenzo Mariani l'ha fatto?" TARANTINI: "no! Si vedono martedì o Pagina 212 di 269 mercoledì. Si però lui ha detto ... ti ricordi che alla fine disse la ciccia sta ... la grossa ciccia sta qua" LUNANUOVA: "no sta su entrambi... sulla parte secret .... non secretata" TARANTINI: "bravo! Lui però la cosa che ha detto «Gianpaolo vediamo se riusciamo a prendere almeno la programmazione» .. .la progettazione scusa. Tu non riesci a estrapolarla a breve ... poi ti spiego perché ... quando usciamo dopo te lo spiego. Perché tutto è condizionato da una serie .. incomprensibile ... siccome quello è fumo no?" LUNANUOVA: "chi è quello ... è fumo?" TARANTINI: "la progettazione è ilfumo diciamo" LUNANUOVA: "beh insomma non èfumo", TARANTINI: "si ho capito però è un ingegnere che si deve mettere efare il progetto" LUNANUOVA: "beh proprio così non è perché forse non le hanno spiegato bene le cose. Il progetto è andare sul posto, in questo caso è giù in Sicilia, analizzare tutto il piano delle frequenze con degli strumenti ... incomprensibile... ...perché avendo la S.M.A. in mano ... sapere ... incomprensibile ... tifa tutto il rilevamento .. .identificare quelle che.sono lefrequenze che si possono utilizzare per la realizzazione degli impianti di Isoradio ... non è fumo questo" TARANTINI: "tu volendo ce l'hai già però " LUNANUOVA: "io l'ho fatto già" TARANTINI: "oh! è questo che volevo dirti ... questo è il fumo. Non perché poi realmente non c'è ... però si tratta che tu ti devi affiancare un ingegnere e dirgli fai così" LUNANUOVA: "però attenzione voglio dire ... per essere poi chiari ... scusa a costo di essere fastidioso il progetto che io ho fatto è quello che ti ho detto .,. mò non si può ripetere una cosa che sia stata fatta perché si spendono soldi inutilmente almeno che non ci siano altri obiettivi che poi magari gli fai capire il passo successivo è i sopralluoghi sull'autostrada delle postazioni dove oggi ci sono le radio per fare la realizzazione ... quindi c'è tutta la progettazione di quello che vuole essere installato. Questa cosa è, fa parte del progetto ... è vero ha ragione lui ... ciccia lì perché ovviamente i progetti si pagano perché sono la parte più intellettualmente valida dell'attività. Però io adesso la domanda: se nessuno mi ha autorizzato ad andare sull'autostrada e piazzare sti benedetti cet (fonetico) come facciamo? ... che progetto facciamo? Comunque adesso ne parliamo .. Enrico mi ha accennato a qualcosa" TARANTINI: "tu nel frattempo tu un mandato di un progetto per due milioni non glielo puoi dare?" LUNANUOVA: "che non si può realizzare però ... io posso pure darlo ... possiamo anche vedere ... concludiamo con Stornelli 'sta cosa e si fa" TARANTINI: "ma con Stornelli poi chi ci parla?" LUNANUOVA: "ci parlo io" TARANTINI: "non c'è bisogno che parlo io .. Enrico ... faccio arrivare una mediazione" LUNANUOVA: "non credo il discorso è che ... attenzione pure se arriva un ordine per fare un'attività ... tu quell'attività non la puoi fare" TARANTINI: "si ho capito però è tutto collegato .... hai capito? Ti ricordi che noi stavamo a pranzo .. .incomprensibile ... Enrico ... quelli servono per determinate cose" LUNANUOVA: "eh ma così tanti rischiamo di mangiarci i margini ... te lo dico per noi eh .... " TARANTINI: "no ... se tu lo concordi con Stornelli ... senti io mò gli affido questi alla S.M.A. due milioni per la progettazione quello Stomelli può fare la stessa domanda tua < < ma se non abbiamo l'autorizzazione poi per farla?» > Tu dici «sicuramente ci sarà la mia autorizzazione»" (RIT 1724/08 prog. 11549 - Vds cit. AlI. 614). Continuando, alle ore 15.36, al minuto 01.15 LUNANUOVA: "io non posso aprire ordini di questa ditta senza ... perché ti viene bloccato", TARANTINI: "da chi?" LUNANUOVA: "nemmeno Stornelli ... perché è un meccanismo abbastanza complesso quello delle nostre ... delle aziende non credo ... poi dobbiamo sbloccare ... incomprensibile ... poi vi Pagina 213 di 269 daremo le garanzie alle persone ... incomprensibile ... si me lo ha detto ieri Rino (METRANGOLO) sta cosa", TARANTINI: "eh", LUNANUOVA: "però io ho detto Rino ... 'sta cosa ... incomprensibile ... posso garantire ad INTINI quello che so di poter garantire. L'apertura di un ordine .... incomprensibile ... attraverso delle forzature che ci consente Finmeccanica ... .incomprensibile .. " TARANTINI: "Guarguaglini" LUNANUOVA: "non lo farà mai.. .. incomprensibile ... non lo farà mai", TARANTINI: "vabbè tu puoi tentare però" LUNANUOVA: " .... incomprensibile ... se vuoi il mio parere ........ incomprensibile ... ". AI minuto 5.30 TARANTINI: "senti qua com'è andata?", LUNANUOVA: "ti ripeto c'è un progetto molto interessante ... incomprensibile ... Sardegna, Sicilia .. incomprensibile ... Lombardia ... Sardegna ... Puglia è molto apprezzato", TARANTINI: "quanto vale?", LUNANUOVA: "tra manutenzione e progettazione 25 milioni", TARANTINI: "in queste regioni?", LUNANUOVA: "no", TARANTINI: "solo in Puglial ... e in Lombardia?", LUNANUOVA: "in Lombardia stanno iniziando adesso" TARANTINI: "ma quello più breve qual' è in Sicilia?", LUNANUOVA: "molto apprezzato dal Direttore Generale", TARANTINI: "cosa matematica". Per qualche secondo incomprensibile, poi TARANTINI: "ma Enrico non lo può fare?" LUNANUOVA: " .... incomprensibile ... " TARANTINI: "si pure a Milano" LUNANUOVA: "anzi se Enrico è intenzionato io faccio andare avanti .. .incomprensibile ... perché in qualche modo potrei avere qualche problema con ... incomprensibile .. " TARANTINI: "ora glielo diciamo". AI minuto 18.35 TARANTINI: "Enrico vorrebbe tanto ... incomprensibile ... G8", LUNANUOVA: "a questo punto ... incomprensibile ... maggio ... perché la ciccia del G8 sta nelle opere" (RIT 1724/08 prog. 11550 Vds AlI. 615). In verità, le maggiori resistenze per l'affidamento a società del Gruppo INTINI di opere di progettazione nel campo della sicurezza tecnologica provenivano dalla SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. amministrata, si rammenta, da Marina GROSSI, moglie di Pier Francesco GUARGUAGLlNI, socio di maggioranza della SEL PROC s.c. a r.l., nonché diretto concorrente delle società di INTINI. Proprio per vincere queste resistenze TARANTINI awicinava, con la mediazione di Salvatore METRANGOLO, Lorenzo MARIANI194, Responsabile della Divisione Architetture Grandi Sistemi Integrati (Direttore d'ingegneria) di SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., così da implementare ulteriormente quella manovra di "accerchiamento" alla dirigenza di FIN MECCANICA che si completerà con l'awicinamento, sempre per il tramite di Salvatore METRANGOLO, di Sabatino STORNELLI, Amministratore delegato della SEICOS S.p.A., e Lorenzo BORGOGNI, Direttore Centrale Relazioni Esterne FINMECCANICA. Così facendo, la coppia INTINI/TARANTINI si era costruita la possibilità di intervenire su entrambe le anime della SEL PROC s.c. a r.l. (SEICOS S.p.A. e SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A.), "'giocando" su due fronti distinti " ... Teniamo i due scompartimenti diciamo distinti, capito?,,195, oltre che su due livelli decisionali distinti, riservandosi la possibilità, come ultima risorsa di influenza sulle dinamiche 194 nato a Roma in data 29.05.1965 ed ivi residente in via Tito Livio nr. 166, Direttore Ingegneria Selex Sistemi Integrati S.p.A.; 195 RIT 1340/08, prog. 17718 del 14.3.2009 (AlI. 637) Pagina 214 di 269 decisionali interne al Gruppo FINMECCANICA, di sollecitare il suo Presidente, Pier Francesco GUARGUAGLlNI, per il tramite del Presidente BERLUSCONI, ogni qual volta venisse registrata nelle trattative con FINMECCANICA una fase di stallo . ./ In data 01.03.2009, ore 14.56: Gianpaolo TARANTINI chiamava Salvatore METRANGOLO per chiedergli se conosceva "Mariano di Servizi Integrati", riferendosi, evidentemente, a Lorenzo MARIANI. METRANGOLO riferiva che avrebbe proweduto a fargli arrivare un messaggio (RIT. 1340/08 prog. 16960 - Vds AlI. 616). I primi tentativi di contatto non avevano success0196• 5.2.2.5.1. GU SCAVI PER IL DEPOSrrO DI FIBRA OmCA NELLE MARCHE: 16 MLN di Euro Nel frattempo venivano prospettate al "comitato d'affari" pugliese le prime offerte di commesse, sotto forma di gare ad evidenza pubblica cui partecipare, il cui esito favorevole appariva, in partenza, scontato [(INTINI: "cioè si capiva che avevano bisogno dei requisiti perché per il resto avevano già le offerte ... le cose ... non so se è chiaro" - RIT. 1340/08 prog. 17265 - Vds AlI. 625), (TARANTINI "si Domenico una cosa mi spieghi perché sono da decidere o Umbria, Marche .. ", LUNANUOVA: "no, questo non te lo posso dire per telefono" - RIT 1340/08 prog. 18115 - Vds AlI. 647)]. La prima riguardava l'esecuzione di scavi per il deposito di fibra ottica nella Regione Marche per un valore di 16 milioni di euro, gara al massimo ribasso. La documentazione relativa alla gara veniva inviata da LUNANUOVA a Gianpaolo TARANTINI, che la sottofoneva sia ad INTINI sia ad un altro suo amico imprenditore locale, Alviero ANTR019 . Entrambi gli imprenditori rinunciavano a parteciparvi, ANTRO per mancanza di un requisito richiesto dal bando (aver effettuato lavori della specie e di simile importo negli ultimi tre anni), INTINI perché riteneva la commessa non economicamente conveniente, evidenziando al TARANTINI, con tono critico, che per questa prima proposta, di tutt'altra consistenza rispetto alle promesse fatte, "perè Gianpaolo intendiamoci, noi non dobbiamo fare .... cioè da prenderei l'oro .... facciamo •.• io non le guardo proprio queste cose, ma stiamo scherzando ,,198, avrebbe potuto concedere, se richiesto, l'avvallmentol'", ma che il suo obbiettivo in quella fase era un'altra gara in fase di preparazione "quel modulo di attività che deve fare sull'altra questione .. ,,200. 196 RIT. 1340/08 prog. 16993 - Vds AlI. 617 197 nato a Bari in data 04.09.1967 ed ivi residente in via Imbriani, 111, imprenditore - rappresentante le~ale del Consorzio S.I.G.I. a r.l., con sede legale a Roma in via Carlo Linneo, 8 - P.IVA 05122770729; 19 RIT. 1340/08 prog. 17265 - Vds cit. Ali. 625. 199 L'awalimento è un istituto giuridico riguardante il settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, recentemente introdotto dal D.Lgs. 163/2006. Si possono classificare due tipologie di awalimento: 1) quello finalizzato alla dimostrazione, in sede di gara, del possesso dei requisiti di qualificazione richiesti da una stazione appaltante per la partecipazione ad una specifica procedura di affidamento (art. 49 del D.Lgs. 163/2006); 2) quello finalizzato alla dimostrazione della stabile disponibilità dei requisiti necessari per conseguire l'attestazione di qualificazione che abilita l'operatore economico alla rcartecipazione a future procedure di affidamento (art. 50 del D.Lgs. 163/2006). 00 RIT. 1340/08 prog. 17263 - Vds cit. AlI. 624 Pagina 215 di 269 Nel dettaglio: ./ In data 03.03.2009, ore 12.58: Domenico LUNANUOV A contattava Enrico INTINI e gli chiedeva se era interessato ad una gara pubblica per la realizzazione di scavi per il deposito di fibra ottica nelle Marche del valore di 16 milioni di euro (RIT. 343/09 prog. 1215 - Vds AlI. 618). Alle ore 15.52: Gianpaolo TARANTINI contattava Domenico LUNANUOVA, il quale lo informava di aver proposto ad INTINI la citata commessa'?' "su cui lui deve farmi rapidamente l'offerta perché li è una cosa che possiamo portare a casa molto rapidamente" (RIT. 1340/08 prog. 17030 - Vds AlI. 619) . ./ In data 05.03.2009, ore 09.46: Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Alviero ANTRO che i tempi erano strettissimi, quindi di controllare202 se la proposta poteva essere di interesse (RIT. 1340/08 prog. 17217 Vds AlI. 620). Alle ore 14.51: Gianpaolo TARANTINI contattava nuovamente Alviero ANTRO per avere una risposta. L'imprenditore rappresentava l'esistenza di "un piccolo problema che nel bando sono richiesti lavori molto importanti negli ultimi tre anni", motivo per il quale stava203 verificando la possibilità di avere l'awalimento da un potenziale partner nella commessa (RIT. 1340/08 prog. 17252 - Vds AlI. 622). Alle ore 19:24, Alviero ANTRO riferiva a TARANTINI che entro il giorno successivo gli avrebbe sciolto la riserva circa la sua partecipazione alla gara d'appalto: TARANTINI: "quindi non lo sai ancora se rispondi o meno?", ANTRO: "Uhm .... diciamo che entro domani te la sciolgo la riserva ... " (RIT. 1340/08 prog. 17262 - Vds AlI. 623). Alle ore 19.25 Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI di non essere interessato alla gara "là è al massimo ribasso ..... che cazzo ce ne facciamo", fermo restando che era disposto a dare l'awalimento se richiesto. Inoltre, riferendosi a LUNANUOVA, annotava in modo critico: INTINI: "lui deve fare ... cifacesse quel modulo di attività che deve fare sull'altra questione .. ", TARANTINI: "si quell'altro .. .li dovevamo avere ieri.. " , INTINI: "lui però .... si stavafacendo il modulo per capire un computo ... per fare la gara ... ", TARANTINI: "e se non hanno finanziato i soldi come cazzo fai afarla?", INTINI: "vabbè scusa quando finanziano poi che cosa fa?", TARANTINI: "ah .. tu dici di iniziare intanto .... ", INTINI: "eh ... ma se quello non lo fa noi non capiamo un cazzo ... non sapremo mai se è una cosa che si può fare, se ci interessa perché può darsi che è un'altra cacata ... e gli dici «ae la fai tu»" (RIT. 1340/08 prog. 17263 - Vds AlI. 624). Alle ore 19.36: Gianpaolo TARANTINI cercava di convincere Enrico INTINI a partecipare alla gara "al ribasso". Di tutt'altra idea INTINI, che sottolineava, quasi deluso per le aspettative sino ad allora deluse: " però Gianpaolo intendiamoci, noi non dobbiamo fare .... cioè da prenderei l'oro ... .facciamo io non le guardo proprio queste cose, ma stiamo scherzando, sarebbe per me un problema nel senso che tu metti il caso che fai un ribasso 201 Alle ore 13.27: Domenico LUNANUOVA riferiva a Gianpaolo TARANTINI che a breve gli avrebbe inviato i documenti (RIT. 1340/08 prog. 17244) 202 Alle ore 11.23 Gianpaolo TARANTINI contattava Alviero ANTRO per avere conferma se avesse ricevuto il documento (probabilmente quello che Domenico LUNANUOVA aveva inviato allo stesso TARANTINI). ANTRO riferiva che entro le 13;00 gli avrebbe fatto sapere qualcosa (RIT. 1340/08 prog. 17224 - Vds AlI. 621). 203 Alle ore 19.24 Gianpaolo TARANTINI chiedeva ad Alviero ANTRO se avesse deciso di partecipare alla gara. Entro l'indomani ANTRO gli avrebbe fatto sapere (RIT. 1340/08 prog. 17262 - Vds cit. AlI. 623). Pagina 216 di 269 altissimo, lo vinci embè? e poi? ....... quelli secondo te .... una persona del genere è in grado di garantirti qualcosa? quelli si nascondono poi e sono cazzi.s.non è che mi rifiuto ... intanto lui ha fatto lafigura ... e non gli dici «scusa queste cose .... cioè voi di che cosa avete bisogno fatemi capire> > cioè si capiva che avevano bisogno dei requisiti perché per il resto avevano già le offerte ... le cose ... non so se è chiaro" (RIT. 1340/08 prog. 17265 - Vds cit. AlI. 625) . ./ In data 06.03.2009, ore 12.55: Alviero ANTRO riferiva a Gianpaolo TARANTINI di non essere interessato alla gara per i bassi margini di guadagno (RIT. 1340/08 prog. 17288 - Vds AlI. 626). Decisione che alle ore 16.43 veniva girata a Domenico LUNANUOVA (RIT. 1340/08 prog. 17292 - Vds AlI. 627). Per completezza di informazione si rappresenta che la gara in argomento era quella pubblicata sulla GU/S S16 del 24.01.2009 nr. 22428-2009-IT avente come oggetto: "Progettazione esecutiva e realizzazione di infrastrutture costituite da impianti in fibra ottica per una rete a banda larga, comprensiva della fornitura e posa in opera del relativo cavo in fibra ottica e della successiva manutenzione dell'infrastruttura" del Valore stimato, IV A esclusa, di 16.590.900 EUR indetta dalla Infratel Italia S.p.A. e relativa alla Regione Marche. La gara veniva aggiudicata in data 30.09.2009 per un importo di euro 11.476.049,93, IV A esclusa, alla RTI tra CIET Impianti S.P.A., I.CO.T.TEC. S.p.A. e Mazzoni Pietro S~P.A., via Salaria 290, l-Roma (Vds, AlI. 628 e Ali. 629). 5.2.2.5.2.11 CONTAlTO con LORENZO MARlANI: la RICHIESTA di LAVORI per il G8 di L'AQUILA . SI è detto che la coppia TARANTINI/INTINI cercava di esercitare la sua influenza sulle dinamiche decisionali interne a FINMECCANICA operando non solo sui due fronti (sulle due "anime") di SEL PROC a.c. a r. I., ma anche su due distinti livelli decisionali, quello manageriale (direzioni di esecuzione) e quello di comando (Presidente del Gruppo e Amministratori delegati delle società di interesse). In questo senso sono da interpretare, da una parte, l'invito mosso da Gianpaolo TARANTINI ad Enrico INTINI a prendere contatti con GUARGUAGLlNI, asserendo che il Presidente BERLUSCONI gli aveva manifestato il suo aspro disappunto'P' verso il vertice di FINMECCANICA per non aver ancora realizzato, come promesso appena un mese prima, le collaborazioni con le società del Gruppo INTINI, dall'altra, l'allargamento della rete di contatti con le figure manageriali chiave - in questa fase con Lorenzo MARIANI - delle società comproprietarie di SEL PROC a.c. a r. I.. ./ In data 04.03.2009, ore 20.16: Enrico INTINI contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli dìceva.. " •..•. però quello mi ha detto giustamente una cosa ... ha detto ... «oh, ma a me questo qua mi deve dare una risposta ... 'sto omissis di 204 In data 05.03.2009, ore 14.42: Gianpaolo TARANTINI invitava Enrico INTINI a verificare lo stato dell'arte dei loro affari tramite GUARGUAGLlNI, viste, altresì, le lamentele raccolte dalla viva voce del Presidente BERLUSCONI "quello disse «uagliò .. il rispetto delle istituzioni almeno" (RIT. 1340/08 prog. 17249 - Vds AlI. 631) Pagina 217 di 269 Piero» omissis .... «cioè un mese fa mi ha detto» «cstiamo andando avanti ... che vuoi dire?», INTINI: "ho capito ... io domani lo chiamo ... gli dico che se lui non ha un'accellerata ci stiamo mettendo un po' nei guai" (RIT. 1340/08 prog. 17161 - Vds Ali. 630) . ./ In data 07.03.2009, ore 19.53, Gianpaolo TARANTINI invitava nuovamente Enrico INTINI a prendere contatti con GARGUAGLINI per sensibilizzarlo ad intervenire all'interno del "suo" Gruppo industriale per dare impulso alle trattative commerciali secondo accordi e promesse: TARANTINI: "no, volevo sapere t'ha chiamato quello poi, no?", INTINI: "no .... ma me la vedo io non ti preoccupare", TARANTINI: "vabbè .... tu immagina che mezz'ora fa mi ha chiamato lui per chiedermi questo motivo", INTINI: "vabbè diciamo che quello ancora sta facendo lo scemo ... e che dobbiamo fare ... martedì lo decidiamo Gianpàt", TARANTINI: "e si, perché sennò lo facciamo chiamare eh .. ", INTINI: "hafatto una figura di merda, no? .... non è che noi possiamo fare la doppia figura di merda" (RIT. 1340/08 prog. 17354 - Vds AlI. 632) . ./ In data 09.03.2009, ore 12.35, Pier Francesco GUARGUAGLlNI, rispondendo, evidentemente ai tentativi di contatto fatti da INTINI, chiamava quest'ultimo per rappresentare che si sarebbero dovuti risentire al suo rientro da un viaggio di lavoro di due settimane (intorno al 23 marzo), per fissare un appuntamento. Nelle more INTINI si sarebbe preparato per esporgli le problematiche sorte nelle trattative commerciali "allora io mi preparo con ... così quando ci vediamo ... posso essere più ..... ". (RIT. 343/09 prog. 2138 - Vds Ali. 633). In concomitanza con la data prevista per l'incontro Gianpaolo TARANTINI rappresentava all'amico che il Presidente BERLUSCONI gli aveva chiesto di essere aggiornato perché "lui (GUARGUAGLINI ndr) gli aveva dato delle garanzie" . ./ In data 23.03.2009, ore 20:40: Gianpaolo TARANTINI chiedeva ad Enrico INTINI se fosse stato contattato da Guarguaglini. INTINI rispondeva che era stato contattato dalla segretaria, la quale gli aveva dato due orari per un possibile appuntamento. TARANTINI gli diceva: TARANTINI "tu puoi.. .. vabbè, poi mercoledì parliamo allora .... ancora che io ... mo sono stato lì ... no ... ?", "e quello ha detto «efammi sapere assolutamente quello che gli di .. »", INTINI: "va bene", TARANTINI: "hai capito? Ancora che, mo me lo ha ribadito! Lui gli aveva dato delle garanzie, capito?", (RIT 1340/08 prog. 18089 - Vds AlI. 644). Nel frattempo, dopo alcuni tentativi andati a vuoto, si era realizzato l'incontro con Lorenzo MARIANI, con il quale veniva messo in contatto diretto Enrico INTINI. ./ In data 11.03.2009, ore 12.53: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI per informarlo che era in compagnia di Lorenzo MARIANI con il quale prendeva accordi per incontrarsi il successivo mercoledì, alle ore 10:00 circa (RIT. 1340/08 prog. 17481 - Vds Ali. 634). Dopo pochi minuti, alle ore 13.05, Gianpaolo TARANTINI ricontattava Enrico INTINI per informarlo di aver saputo che l'A.D. di SSI (SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A.), Marina Pagina 218 di 269 avere il proprio certificato", DE SANTIS: "adesso parlo con l'amico mio e ti chiamo dopo" (RIT 1337/08 prog. 95529 - Vds AlI. 661) . ./ In data 07.04.2009, alle ore 18.27: Roberto DE SANTIS chiamava Gianpaolo TARANTINI: DE SANTIS "vedi che io ho parlato con l'amico mio (Gallo - ndr) per quanto riguarda quel discorso che scade il 5 maggio lui ha risolto il problema (OS19 - ndr)" , TARANTINI: "l'ha risolto? Va bene", DE SANTIS: "soltanto che devi dire a quell'amico tuo (LUNANUOVA -ndr) che deve essere un po' più concreto, un po' più chiaro perché lui li ha fatti impazzire ... perché se lui avesse parlato chiaro loro si sarebbero organizzati. Lui non può dire ci penso io poi all'ultimo momento non ci pensa lui", TARANTINI: "va bene ora l'ha trovata la soluzione?", DE SANTIS: "l'ha trovata e quindi si devono vedere per fare tutto", TARANTINI: "quando si vedono?", DE SANTIS: "loro l'hanno chiamato più volte questo non risponde al telefono sta sempre incasinato. Senti gli devi dire giovane ti devi. dare una calmata ... vi vedete concordate tutto e poi ognuno sa che cosa deve fare queste cose non vanno fatte così a capo de li cazzi" (RIT 1340/08 prog. 18944 Vds AlI. 662) . ./ In data 20.04.2009, ore 13:22: Gianpaolo TARANTINI chiamava Domenico LUNANUOVA per sapere se l'imprenditore Alfonso GALLO avesse partecipato alla gara per gli scavi per le fibre ottiche. LUNANUOVA rispondeva che non poteva partecipare perché gli mancavano i requisiti di progettazione. LUNANUOVA gli diceva di essere scoperto e che rischiava di non poter partecipare alla gara (RIT 1340/08 prog. 19822 Vds Ali. 663). Per completezza di informazione si rappresenta che la gara in argomento era quella pubblicata sulla GU/S S40 del 27.02.2009 nr. 58005-2009-IT avente come oggetto: "Progettazione esecutiva e realizzazione di infrastrutture costituite da impianti in fibra ottica per una rete a banda larga, comprensiva 'della fornitura e posa in opera del relativo cavo in fibra ottica e della successiva manutenzione dell'infrastruttura" del valore stimato, IVA esclusa, di 71.550.000 EUR, di cui 36.530.000 EUR, IVA esclusa, per i11° lotto relativo alle Regioni Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna, e 35.025.000 EUR, Iva esclusa, per il 20 lotto relativo alle Regioni Umbria, Marche e Lazio, indetta dalla Infratel Italia S.p.A.. La gara veniva aggiudicata in data 24.06.2009 per un importo di euro 30.743.676,13, iL1° lotto, alla RTI tra Sirti S.p.A. e Sielte S.p.A., e per un importo di euro 28.696.894,20, il'2° lotto, alla RTI tra Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., Site S.p.A., Alpitel S.p.A. e Ceit Impianti S.r.l. (Vds. AlI. 664 e AlI. 665). 5.2.2.5.4. IL PROGETTO SNIPC .. Sistema Nazionale Integrato Protezione Civile Il progetto per cui Enrico INTINI manifestava un concreto interesse d'impresa era quello relativo alla gara per la realizzazione del Sistema Nazionale Integrato delle Comunicazioni di Protezione Civile, tanto da arrivare, dopo una prima fase di presentazione e approfondimento informativo sul progetto, a proporre a Domenico LUNANUOVA, dapprima i settori da riservare al proprio intervento "semplicemente identificare quelle che sono le attività su cui ti vuoi proporre", poi la condivisione, per il tramite di propri tecnici "loro vengono a trovare sopra i miei gli danno indicazioni dal punto di vista tecnico di quello che deve essere fatto", del disciplinare tecnico di Pagina 231 di 269 gara, riservando, LUNANUOVA, un'attenzione a parte per l'aspetto formale "dal punto di vista formale invece è un discorso più delicato che va discusso .. ", Il nodo principale da sciogliere per far partire il progetto (pubblicazione dei bandi) rimaneva comunque la firma dell'accordo RAI-Protezione Civile per l'individuazione delle frequenze radio da utilizzare. In merito Gianpaolo TARANTINI si impegnava a risolvere la questione, cercando di intervenire, attraverso la sua ragnatela di amicizie e contatti, sul Sottosegretario Paolo ROMANI, indicato dal Domenico LUNANUOVA come l'uomo da cui dipendeva la definizione del succitato accordo RAI-Protezione civile, quindi la realizzazione del progetto industriale a cui INTINI voleva partecipare . ../ In data 28.03.2009. ore 13:24, Enrico INTINI chiamava Domenico LUNANUOVA: INTINI: "senti ti volevo dire ma documenti in aggiunta a quelli che mi avete dato sulla questione diciamo quella che stiamo discutendo, non ce ne sono più tra te e MARIANI?", LUNANUOVA: "no", INTINI: "cioè io in base a quello che mi avete dato diciamo che cosa posso fare diciamo in sintesi? sto cercando di mettere a posto una idea di bando, no?", LUNANUOVA: "ma tufai di bando?", INTINI: "di capitolato non lo so", LUNANUOVA: "ah, ma guarda che da questo punto di vista, dal punto di vista tecnico almeno non è necessario che tu lo componga, per quanto riguarda Isoradio noi abbiamo già realizzato tutto il documento che al limite poi dopo possiamo ... ti posso mandare", INTINI: "che devo fare adesso, cioè là bisogna procedere a capire se i valori sono congrui rispetto a ... ", LUNANUOVA: "vabbè ma tu se mandi un tuo tecnico perché è inutile che vieni tu lo mandi a parlare con noi, noi lo indirizziamo esattamente su tutte le attività che devono essere fatte Enrico, è inutile che ti stai a scervellare su un qualcosa che noi abbiamo giàfatto", INTINI: "pero io volevo anticipare qualche mossa sul piano formale", LUNANUOVA: "sul piano formale .... ", INTINI: "diciamo la SEL PROC quando partirà, bho", LUNANUOVA: "adesso.iadesso io non so, perché la gara se non parte con SEL PROC parte con la SEICOS, a me mi devono sbloccare solamente le attività perché mica mi interessa più di tanto SEL PROC ... se non parte con la SEL PROC si parte con SEICOS", INTINI: "allora ti posso far chiamare dai miei?", LUNANUOVA: "si, si ma assolutamente si, loro vengono a trovare sopra i miei gli danno indicazioni dal punto di vista tecnico di quello che deve essere fatto, dal punto di vistaformale invece è un discorso più delicato che va discusso .. '', INTINI: "no, no quello lo vedo io ", LUNANUOVA: "ma non ti stare a scervella re sulla parte tecnica guarda perché è bene che tu venga condotto opportunamente, se qualcuno dei tuoi mi fa chiamare poi... ", INTINI: " ... solo per capire meglio la parte formale da mettere in atto non per verificare i sistemi, hai capito?", LUNANUOVA: "per la parte formale però secondo me dobbiamo procedere attraverso un discorso legale secondo me dobbiamo farlo comunque congiuntamente .. ", INTINI: "va bene, no io volevo mettere giù una bozza, capisci?", LUNANUOVA: "diciamo, tu i documenti che mi chiedevi erano dal punto di vista tecnico o dal punto di vista formale perché dal punto di vistaformale ovviamente .... ", INTINI: "dal punto di vista tecnico io chiesi a Mariani quel giorno se mi dava una scheda che prevedeva più o meno le cose in generale che si potevano realizzare perché tu ... vabbè ma .... perchè bisognava vedere tutte le attività non solo queste, no? e quindi avere un'idea generale per capire quale formalità mettere in atto, no?", LUNANUOVA: "ma senti adesso con Mariani ovviamente bisogna parlare con lui perché lui conosce bene l'attività ... ", Pagina 232 di 269 GROSSI, aveva sollecitato MARIANI sulle progettualità da realizzare con il Gruppo INTINI, aggiungendo che il manager era da considerare a loro completa disposizione, : "a lui lunedì poi stesso l'ha chiamato la moglie .... dopo la telefonata tua .. .lo chiamò la moglie e glielo disse <<muoviti», "in effetti Enrico loro tutto 'sto ambaradan l'hanno organizzato in questi due mesi, capito?", INTINI: "ma a me lo dici, quello non sanno neanche che cazzo fare", T ARANTI N I: "no vabbè mo .... questo è un figlio di omissis, però a tappetino sta, cioè fa tutto quello che cazzo che diciamo" (RIT. 1340/08 prog. 17483 - Vds AlI. 635). Sull'esito dell'incontro avuto con MARIANI veniva aggiornato. anche Salvatore METRANGOLO, convinto che la rete di contatti costruita da TARANTINI all'interno di FINMECCANICA, con l'ingresso del Responsabile della Divisione Architetture Grandi Sistemi Integrati di SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. (appunto, Lorenzo MARIANI), aveva aggiunto un'altra fondamentale pedina "hai qualcuno che ti sistema le partite" . ./ In data 11.03.2009, ore 14.43: Salvatore METRANGOLO chiamava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli diceva "è andata bene, è andata bene", METRANGOLO: "tu ti stai muovendo in un'alveo in cui hai qualcuno che ti sistema le partite, capito? ... che ti apre i è chiaro no ?", "vedi come tutto va bene come tutto scorre in manierajluida, no? Capito?" (RIT. 1340/08 prog. 17507 - Vds AlI. 636) . ./ In data 14.03.2009, ore 10.37: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Salvatore METRANGOLO: "senti Rino ... ", "invece io mercoledì mattina mi vedo con Domenico e Mariani ... ", "con Enrico", METRANGOLO: "lo so, lo so", TARANTINI: "alle undici, che facciamo il punto della situazione", METRANGOLO: "si, allora vedi che su quella cosa lì io sto coordinandomi con Sabatino anche, hai capito?", TARANTINI: "ah me .... a proposito hai parlato?", METRANGOLO: "si, si, si tutto a posto, tu te ... te ... tieniti li con Domenico, parla con lui .... ", "Capito? Teniamo i due scompartimenti diciamo distinti, capito?", TARANTINI: "senti, però vedi se accelleri quella cosa là di Domenico che voleva .. che ne abbiamo parlato io e te ", "che lui non poteva fare che ", METRANGOLO: "no, no, no, no, ma le cose stanno andando avanti perché Sabatino mi ha detto che va lui dal capo e .... e non c'è bisogno quindi che tu vada da ... da Paolo Romani, capito?", TARANTINI: "ah, io sono andato però già ...... ", "vabbè però se andiamo in ..... su due fronti .... meglio, dai", METRANGOLO: "meglio così, va bene. D'accordo" (RIT. 1340/08 prog. 17718 - Vds AlI. 637). La seconda parte di quest'ultima telefonata sembrava far riferimento al problema, che più avanti meglio emergerà dalle stesse intercettazioni, del ritardo nella firma dell'accordo tra la RAI (Paolo ROMANI era all'epoca Sottosegretario allo sviluppo economico con delega alle Comunicazioni) e la Protezione Civile con cui quest'ultima veniva autorizzata a usare le frequenze ISORADIO per le esigenze del Sistema Nazionale Integrato (delle Comunicazioni di) Protezione Civile (SNIPC - meglio descritto nel § 5.2.2.5.4.) ./ In data 19.03.2009, ore 20:00: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore METRANGOLO, il quale gli diceva che tra lunedi e martedì gli doveva dare i documenti "no perché io li ho mandati avanti ... ". TARANTINI chiedeva: "ma di quel fatto lì che Pagina 219 di 269 parlammo noi?", "mbè che ha detto?", METRANGOLO aggiungeva: "è d'accordo si ma poi ti dico le modalità". TARANTINI a sua volta gli riferiva che l'incontro con LUNANUOVA e MARIANI era andato benissimo e aggiungeva "basta che chiudiamo qualcosa infretta Rino" (RIT 1340/08 prog. 17973 - Vds AlI. 639). Per curare la predisposizione di bandi di gara "su misura", LUNANUOVA mandava a TARANTINI la documentazione (in bozza) relativa ai lavori che potevano interessare Enrico INTINI, in modo che, valutata la convenienza, potessero essere indicate le modifiche da apportare. Poi, gli aspetti procedurali interni e le tempistiche per la realizzazione dei progetti di gara venivano monitorate dal "fedele" Salvatore METRANGOLO. 0/ In data 20.03.2009, ore 10:13: Domenico LUNANUOVA riferiva a Gianpaolo TARANTINI: "io ti sto facendo il documento e te lo mando tramite plico li al De Russie" (RIT 1340/08 prog. 17987 - Vds AlI. 640). Alle ore 16:32: Salvatore METRANGOLO contattava Gianpaolo TARANTINI e gli diceva: "tu adesso dovresti avere questo documento, no? corredato ... io poi ne ho un altro documento per il Presidente, del quale però ti devo chiaramente parlare", TARANTINI: "come è andata con Domenico comunque?", METRANGOLO: "Bene, devo dire", "Molto bene, certo", TARANTINI: ''però basta che si muovono ora Rino", METRANGOLO: "no, no adesso secondo me dobbiamo parlare io e te bene", TARANTINI: "noi ci dobbiamo parlare invece di un'altra cosa, sempre di Finmeccanica, che poi ti devo parlare io", METRANGOLO: "va bene, d'accordo" (RIT 1340/08 prog. 18009 - Vds AlI. 641). Ricevuta la documentazione, TARANTINI contestava a Domenico LUNANUOVA di non avere inserito i lavori dell'imminente G8 a L'Aquila, prospettati loro da Lorenzo MARIANI nel corso dell'ultimo incontro (a quattro) awenuto alla presenza anche di Enrico INTINI. Sulla questione LUNANUOVA, pur ritenendo che non vi fossero lavori riguardanti il G8 che potevano interessare il Gruppo INTINI, si riservava di chiarire l'incomprensione direttamente con lo stesso MARIANI. Il progetto industriale che invece preoccupava maggiormente Domenico LUNANUOVA era quello relativo allo sfruttamento"?" delle frequenze ISORADIO, quindi la definizione in tempi brevi - come anticipato dell'accordo tra il Dipartimento della Protezione Civile e la RAI. Ciò, nonostante il consiglio di Sabatino STORNELLI ad acquisire le frequenze di una radio in fallimento ("Latte e Miele"). Solo dopo la firma del citato accordo sarebbero potuti partire i lavori (il bando, l'espletamento della gara, l'aggiudicazione dei lavori) relativi al summenzionato progetto SNIPC " ... bisogna risolvere il problema dare le frequenze e fare l'accordo, con questo poi faccio tutto quello che gli pare ed è lavoro facile, capito ?,,206 . ./ In data 21.03.2009, ore 17:10: Gianpaolo TARANTINI contattava Domenico LUNANUOVA: TARANTINI "senti, no ... ho dato un'occhiata a quei documenti .... ma li c'è anche quello di Mariani, si?", LUNANUOVA: "e certo, si, si", TARANTINI: "sia quello tuo, di Stor ... invece Mariani quello per il G8 non l'ha messo", LUNANUOVA: "ma il G8 205 Secondo LUNANUOVA bisognava seguire le infrastrutture che la RAI aveva già creato sul territorio. 206 RIT 1340/08 prog. 18023 . Vds Ali. 642. Pagina 220 di 269 non so se ... gua .. sono tutte piattaforme già acquistate quelle del G8", TARANTINI: "no, ti ricordi che lui parlava del G8 pure quel giorno", LUNANUOVA: "adesso ... noi parlammo del G8 ma ci parlai io del G8", TARANTINI: "no, no con Mariani parlammo del G8 pure lui disse «va bene ti do sia pure quello che ho sul G8 che quelle invece» che erano fuori comunque da", LUNANUOVA: "boh..adesso sinceramente ti devo dire la verità non me lo ricordo quel discorso del G8 ... del G8 ci ho parlato io con .... però li deve fare in fretta perché noi .... e quindi io credo di avergli mandato anche un documento, però li bisogna fare in fretta perché abbiamo .... è una corsa disperata lì sul discorso del G8 ... perché lui Mariani che cosa ha sul G8? .. c'ha le piattaforme per la traduzione nelle varie lingue ... non mi sembra che abbia cose che possano interessare soprattutto Enrico. sinceramente eh ... proprio ... adesso io sinceramente la storia del G8 non me la ricordo, cioè mi ricordo che ne abbiamo parlato noi sulle scelte, questo si", TARANTINI: "no, noi quando poi parlammo ad un certo punto finimmo di parlare ci devi portare questo, questo e questo e poi lui disse <<al di fuori del SEL PRQC c'ho pure » che qui non c'entrava niente con quei fondi stanziati, no? .. di cui parlavamo .... c 'è anche qualcosa sul G8 .... e ne parlò con Enrico e lui disse «cavolo se mi interessa» disse <<allora ti do anche documentazione su quello» solo che ho visto su quello non c'è nulla", LUNANUOVA: "su quello non c'è niente, per quanto mi riguarda ad Enrico gli ho già mandato la cosa come si chiama ... di cui eravamo interessati, ma lì bisogna fare in fretta sennò veramente non ce la facciamo, 'siamo troppo lonta .... siamo troppo vicini all'evento no? quindi io comunque già credo, quando ci siamo visti mercoledì gli ho fatto mandare il documento, per quanto riguarda Mariani sinceramente non ti so dire perché devo dire che io conosco le attività che lui sta facendo e non capisco veramente che cosa possa dare da fare, visto che buona parte delle attività che lui fa sul G8 praticamente le acquista tutte fuori ... e tu dici bene ... però sì le acquista tutto fuori ma l'indirizzo è ben definito ed è stato dato già dal lato della Protezione civile. Però, ecco ripeto io adesso, tanto lunedì mi vedo con Lorenzo e quindi glielo richiedo eventualmente perché rispetto al documento che ti ho mandato ho chiesto a Lorenzo una ... diciamo .. associazione delle ipotesi di costo legato alle gare che devono essere bandite, perché questa fu una richiesta di Enrico che voleva sapere < <vabbè più o meno quali sono le valutazioni che ci sono». E quindi questo io te la .. te la sto facendo' avere insomma .... vabbè verifico quella pa .. ", TARANTINI: "ricordaglielo ilfatto del G8 perché sono certo che lui .. ne avevamo parlato e aveva ribadito che me lo allegava insieme ai documenti che mi ha mandato", LUNANUOVA: "va bene comunque si, si ... se te lo ha detto sicura allora se io non me lo .. detto francamente non me la ricordo però se te lo ha detto va benissimo penso ... glielo dico subito", TARANTINI: "va bene, no perché volevo chiamarlo io però mi scocciava a quest'ora .. non ho tutta quella confidenza di sa ... ", LUNANUOVA: "va bene non ti preoccupare glielo dico io comunque ci sentiamo lunedì .. omissis" , TARANTINI: "si anche se lui so che non so se si rincontrerà o lunedì pomeriggio o martedì mattina con quello .. Enrico no?", LUNANUOVA: "con .. ho capito va bè adesso spero che .. ripeto questo documento è abbastanza chiaro, eh, sulle cose che c'è da fare .. io personalmente ho invece un timore terribile che questa storia mia non so ... non la vedo andare avanti obiettivamente parlando", TARANTINI: "perché?", LUNANUOVA: "eh non si sta sbloccando .... io non vedo sbloccarsi nulla sinceramente", TARANTINI: "ma Sabatino che disse?", LUNANUOVA: "eh ma mi richiamò ... mi richiamò e questo qua dice ... «cperché non prendi una radio che già oggi è stata installata .. » cioè tutte cose che vanno fuori da quello che poi è l'obiettivo che voi av .... che ha anche Intini, adesso al di là dei miei .. a parte il fatto che non si potranno mai fare Pagina 221 di 269 secondo me, però sai Sabatino è il mio capo che però non ha interessi contro nessuno ... però questi qua gli hanno consigliato di prendere una radio che sta andando infallimento adesso non mi ricordo quale di queste era ... radio ... latte e miele mi pare se ho capito bene ... che ha già una distribuzione territoriale prendi quella ed usa quella ... ma non si può fare questa cosa qui ... noi dobbiamo seguire l'infrastruttura che RAI ha già piazzato sul territorio, mica possiamo fare quello che ci pare e piace su questa storia pertanto io non so bene questi a che stanno sinceramente però non vedo convergere verso quello che poi è un interesse che abbiamo un po' tutti quanti, questa è la mia impressione. Quindi sono un poco ... no scocciato ma un .po' insomma ... ", TARANTINI: "va bene vediamo ora tanto io devo avere una risposta, quindi vediamo qual è la mia risposta che avrò", LUNANUOVA: "vedi un po' tu anche tu la tua risposta ... abbiamo portato un progetto abbiamo fatto vedere quali sono le ,~ frequenze libere, su quelle ci possiamo stare, qua devono deliberare da una parte, dall'altra RAI deve far firmare il contratto e a questo punto iniziamo a lavorare, tutto il resto sono tutte chiacchiere che non ci portano da nessuna parte", TARANTINI: "Domenico ti ricordi allora lunedì sia quel documento tuo sui prezzi in linea di massima .. ", LU NAN UOVA: "su questo non ti preoccupare già mi sono messo in moto io già ce l'ho il mio sto aspettando quello di Lorenzo e te lo mando", TARANTINI: "ma la cosa principale così quello se va a parlare di cose concrete, parla di tutto capito?", LUNANUOVA: "si, guarda, guarda posso dirti una cosa io ho detto già ad Enrico cioè io credo che di me si può fidare tranquillamente ... se gli dico una cosa poi faccio le cose che ... a me mi dovete risolvere il problema senza troppe chiacchiere perché questi stanno facendo troppe chiacchiere, bisogna risolvere il problema dare le frequenze e fare l'accordo, con questo poi faccio tutto quello che gli pare ed è lavoro facile, capito?", TARANTINI: "è chiaro, è chiaro" (RIT 1340/08 prog. 18023 Vds AlI. 642). Le criticità sui lavori per il G8 "promessi" da MARIANI e non indicati da Domenico LUNANUOVA nei documenti inviati a TARANTINI (per la condivisione), venivano replicate ad INTINI, il quale si mostrava particolarmente critico e disinteressato a quanto invece "offerto" da Domenico LUNANUOV A. ./ In data 21.03.2009, ore 17:24: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: "senti Enri, ma quel coglione di MARIANI non aveva detto che dentro metteva pure qualcosa sul G8?", INTINI: "si", TARANTINI: "eh, che non ha messo vabbè", INTINI: "vabbè.i.ce l'aveva me .... (incomprensibile) a quello ... ", TARANTINI: "Uhm invece Domenico te l'ha mandato via email una cosa ... dice che ... però è ... devi fare subito ... devi rispondere subito ..... ", INTINI: "onestamente non ho visto se mi ha mandato una mail ... ma quando me l'ha mandata?", TARANTINI: "si, dice che ti ha mandato una mail sempre sul G8, però una cosa che scade a brevissimo quindi vedi se ... ", INTINI: "non è quella che mi disse i ... quei cosi là ... i contenitori che io ho girato già .... ti ricordi quelle scatole da fare?", TARANTINI: "ah, quelle porcherie là", INTINI: "eh, che cazzo dobbiamo fare", TARANTINI: "ma vattin va", INTINI: "vabbè ma te lo sto quotando pure ... vabbè questi mo ... ci prepariamo noi la botta', TARANTINI: "vabbè quello che c'ho io comunque è abbastanza, poi lunedì quando la vedi capisci", "stanno proprio i numeri, sta tutto" (RIT 1340/08 prog. 18024 - Vds AlI. 643). Pagina 222 di 269 5.2 .. 2.5.3. GLI SCAVI per il DEPOSITO DI FIBRA OTTICA (35 MLN di Euro)207 e il G8 Domenico LUNANUOVA comunicava a Gianpaolo TARANTINI che era stata pubblicata una nuova gara per scavi per il deposito di fibra ottica del valore di 35 milioni di euro e gli chiedeva di fargli conoscere se Enrico INTINI fosse stato interessato. Poi gli riferiva che aveva mandato il documento con i valori associati in "Sistemi Integrati" (riferendosi a SELEX S.I.) e che nel pomeriggio glielo avrebbe fatto recapitare. Probabilmente facevano riferimento ai prezzi che INTINI e TARANTINI avevano chiesto di conoscere per valutare i progetti. Nell'occasione TARANTINI ribadiva a LUNANUOVA di ricordarsi di chiedere a MARIANI per le attività del G8. LUNANUOVA riferiva di aver parlato con MARIANI, il quale stava cercando di "fare uno sforzo per cercare di dimostrare ad Enrico che lo fa partecipare sul G8" però aggiungeva "si parla di fesserie, non si parla di grosse cifre perché lì non sono venute fuori cifre grossissime e quelle che sono venute fuori più o meno sono già indirizzate su prodotti che già hanno un nome e un cognome, perché non si poteva farne a meno". Secondo LUNANUOVA invece bisognava focalizzare "l'attenzione sulla parte Protezione Civile sulla parte più grossa", atteso che "tra l'altro hanno sistemato anche il vertice RAI, il direttore generale mi pare che è un certo Masi, Galimberti mi pare che è il presidente, non ho capito bene, a questo punto dovrebbero esserci i presupposti perché si -firmi 'sto benedetto contratto tra RAI e protezione civile" . TARANTINI chiedeva a LUNANUOVA se avesse potuto inviargli la documentazione al più presto in quanto l'indomani Enrico INTINI aveva un appuntamento con GUARGUAGLlNI, con il quale avrebbe potuto parlare dei progetti con cognizione di causa . ./ In data 24.03.2009, ore 09:05: Domenico LUNANUOVA contattava Gianpaolo TARANTINI e gli riferiva: LUNANUOVA:" ..... è uscita invece quella che ti avevo detto più grossa da trentacinque credo qualcosa del genere, di cui la parte di interesse può essere per quanto riguarda scavi, può essere una buona consistenza, credo che il 70% siano opere edili ", TARANTINI: "E il resto progettazione?", LUNANUOVA: "Il resto progettazione attività ... quella che ricade nella sfera mia di ... di ... diciamo", TARANTINI: "Quando scade? .. ", LUNANUOVA: " scade il 15 aprile, il meccanismo praticamente è analogo, allora io devo capire se prima difare ... Enrico è interessato? Adesso la cifra è più consistente, se Antro è interessato, perché l'altra volta mi è sembrato un poco ... , però ecco ripeto adesso le cifre sono differenti potrebbe esserci un interesse, fai tu una valutazione e poi mifai sapere?", TARANTINI: "Si", LUNANUOVA: "Il criterio è ... analogo a quello della volta scorsa", TARANTINI: "Questa è la seconda, e poi?", LUNANUOVA: "Questa è la prima cosa ... ", TARANTINI: "Poi?", LUNANUOVA: "Poi, il discorso è l'altro secondo, vabbè io ho mandato in Sistemi Integrati (SELEX - ndr) il documento che io avevo fatto anche con i vàlori associati anche se complessivamente ce li eravamo scambiati, però diciamo in modo tale che' nel pomeriggio sia disponibile poi quel documento che in qualche modo ti devo fare arrivare, perché io parto per la Sicilia pertanto non so se poi potrò portartelo 207 Per completezza di informazione si trattava di una gara 71,555 milioni di euro (36 mln circa per il 1/\ lotto - Emilia Romagna, Liguria e Lombardia - 35 mln circa per il 2/\ lotto - Lazio, Marche e Umbria). Pagina 223 di 269 io o te lo porterà qualcun altro" omissis, LUNANUOVA: "Te lo faccio arrivare attraverso, con ilsolito mezzo, ti faccio telefonare dalla segretaria, te lo faccio arrivare non c'è problema ", TARANTINI: "Si" ..... omissis .... , TARANTINI: "L'ultima cosa invece che, era il fatto che delle attività del G8 di Mariani", LUNANUOVA: "Si, si ho parlato ieri con Mariani, quindi conferma più o meno invece quello che aveva detto, io mi ricordavo male, e ha detto che stava facendo una valutazione e pertanto eventualmente per questo ti farà sapere lui, ieri gli ho detto, ma come ti ha telefonato Gianpaolo e non gli hai risposto, ha detto < <si è vero hai ragione, ma ero in una riunione e non mi ero segnato il numero di cellulare, quindi' non compariva come Gianpaolo Tarantini la» ... poi non vi siete sentiti?", TARANTINI: "No, però mi devi fare un piacere Domenico, così non ti ... , se tu, siccome Enrico ha un appuntamento li dal capo domani mattina", LUNANUOVA: "Si", TARANTINI: "Alle 10:00 se tu queste due cose, o meglio, G8 e i cavi la ... gli scavi me lifai avere ... ", LUNANUOVA: "Però gli scavi non c'entrano nulla ... ", TARANTINI: "No, no, no però, in modo che io domani mattina con lui mi devo vedere alle 08:30 io, parlo di tutte e tre le cose, ma soprattutto gli do le cose più urgenti, che sono il G8 e i dati con i numeri di quello che mi hai dato sia tu che Mariani", LUNANUOVA: "E quello te lifaccio arrivare oggi pomeriggio", TARANTINI: "Eh! ... anche quella grossa, che mi hai detto quella più grossa, quella degli scavi?", LUNANUOVA: "Eh, perché lo vuoi sapere, cioè si, te li posso mandare, ma ... ", TARANTINI: "Me la mandi, me la guardo io prima, me la valuto", LUNANUOVA: "ah!", TARANTINI: "E poi valutiamo insieme se farlo fare a uno o all'altro ", LUNANUOVA: "Dunque allora senti, io ti posso fare arrivare il capitolato tecnico", TARANTINI: "Si!", LUNANUOVA: "Perché non so cos'altro farti arrivare, perché questi sono gli elementi di valutazione", TARANTINI: "E quelli, si!", LUNANUOVA: "E si allora ti devo fare chiamare però dal mio commerciale che adesso è fuori, e non appena arriva ti faccio contattare, e insieme a quello ti faccio mettere anche quel documento", TARANTINI: "C'è una base d'asta più o meno di partenza, no?", LUNANUOVA: "Si, quella che ti ho detto, 35, 38, o 35 o 38 adesso non me la ricordo bene", TARANTINI: "Va bene, quella è a ribasso no, il prezzo più basso?", LUNANUOVA: "Eh! Va bene poi ti devo spiegare bene, si c'è anche ... , ovviamente c'è anche il ribasso, c'è anche un 30% di valutazione invece legata alla qualità del prodotto proposto, quindi c'è una serie di tecnologie e di tecniche che vengono adoperate quando si scava con la fibra ottica", TARANTINI: "Oh! Va bene", LUNANUOVA: "Il discorso è, perché io ho capito che né Enrico né Antro fanno questo mestiere, fanno scavi, ma fanno ponti strade, non fanno questo mestiere, e probabilmente non hanno quell'attrezzatura specifica per scavare rapidamente le canalizzazioni della fibra ottica, ecco questa è un pò l'impressione che ho avuto, però io ripeto ancora ieri quando mi sono visto con gli amici di Albacom, ho detto aspettate un attimo su questa storia voglio in qualche modo coinvolgere queste persone se sono interessate, e però ho bisogno di una risposta anche rapida da questo punto di vista", TARANTINI: "Subito, subito ... se tu ... ", LUNANUOVA: " .. .faccio arrivare da capo il documento, dunque ma, questo te lo posso mandare anche via mail giusto?", TARANTINI: " ... guarda Domenico tu non ci metti niente, spingi il bottone e lo stampi", LUNANUOVA: "E si però te lo devo fare arrivare, tu dici fammelo arrivare insieme ... ", TARANTINI: "Visto che mi mandi le cose mi mandi tutto insieme", LUNANUOVA: "Vabbè!", TARANTINI: "Mi mandi pure ... uno quello dei prezzi, uno quello del G8 e uno quello degli scavi", LUNANUOVA: "Quello del G8 ovviamente come sai non è ... non mi riguarda insomma, questo riguarda l'altra parte, va bene senti io ti faccio arrivare questa roba, io ho mandato a Stails(s.d.) quella persona che abbiamo visto l'altro giorno, la cosa è da completare in modo tale che prima l'abbiamo e meglio è , prima la segretaria te li fa arrivare queste informazioni", TARANTINI: "Va bene", LUNANUOVA: "Quella degli scavi invece non riguardano nessun altro, riguardano me che sto partecipando alla gara, e una ... con uno scavatore che in Pagina 224 di 269 qualche modo proponiamo il prodotto ... ", TARANTINI: "Quello lo tengo a parte completamente, quello è una cosa nostra ", LUNANUOVA: "Si ma va trattato separatamente, è un discorso diciamo che stiamo facendo per cercare, al di la di altri accordi, di far partire un'attività congiunta di comune interesse ma che non riguarda assolutamente quelle cosa ... ", TARANTINI: "è chiaro, è chiaro però Domenico sollecita Mariani che è un peccato", LUNANUOVA: "l'ho chiamato .. guarda dieci minuti fa ho chiamato Stails per sta storia qui, quindi diciamo più di così non so cosafare", TARANTINI: "no, è un peccato visto che quello domani va a parlare, se parla parla di una cosa globale sennò gli parla di tre o quattro fesserie, no?", LUNANUOVA: "io obiettivamente focalizzerei l'attenzione sulla parte Protezione Civile, il G8 in esempio ... veramente le cifre sono ... lì pochi ... bassissime, sarà difficile guarda .. Gianpaolo quando ti dico una cosa cerca di prenderla per vera perché io conosco benissimo come sono messe le attività, quantunque Lorenzo riesce a fare uno sforzo per cercare di dimostrare ad Enrico che lo fa partecipare sul G8, si parla di fesserie, non si parla di grosse cifre perché lì non sono venute fuori cifre grossissime e quelle che sono venute fuori più o meno sono già indirizzate su prodotti che già hanno un nome e un cognome, perché non si poteva farne a meno", TARANTINI: "allafine non me le mandare neanche", LUNANUOVA: "no, ma questo guarda .. questo credimi è cosi, sul G8 è cost, qua l'attenzione va focalizzata sul grosso, il grosso è quello che ci siamo detti noi quando ci siamo visti sul tavolo, però ecco io non voglio adesso escluderlo, poi se Lorenzo riesce a fare uno sforzo e riesce a trovare qualcosa di più questo vediamo però ripeto focalizziamo l'attenzione sulla cosa grossa ", TARANTINI: "mi permettevo di insistere solo perché Lorenzo l'altra volta mi aveva parlato dicendo che aveva qualcosa, se poi tu mi dici "Gianpaolo non c'è niente", LUNANUOVA: "secondo me ha fesserie perché io conosco bene, Lorenzo è appena arrivato, è a capo di questo gruppo pertanto non conosce fino in fondo l'architettura della fornitura, io diciamo che in qualche modo ci sto lavorando da sei mesi su questa faccenda, però io sono convinto che Lorenzo sta facendo uno sforzo per dimostrare a te ed Intini che in qualche modo anche sul G8 vuole darvi un qualcosa da fare, però si tratta di briciole non riuscirà a fare più di tanto perché li hanno già un nome e un cognome le attività che poi sono i traduttori delle varie lingue .. ", TARANTINI: "vabbè, valutalo tu se vedi che è opportuno bene, sennò è inutile che perde anche lui tempo a trovare, cercare ... ", LUNANUOVA: "adesso lui l'ha detto e mo vediamo un po' che cosa scrive, però ripeto, noi dobbiamo .. noi ... focalizzare l'attenzione sulla parte più grossa, la parte più grossa è quella che ci siamo detti la settimana scorsa quando ci siamo parlati e su quello dobbiamo focalizzare l'attenzione, ripeto adesso ho visto che tra l'altro hanno sistemato anche il vertice RAI, il direttore generale mi pare che è un certo Masi, Galimberti mi pare che è il presidente, non ho capito bene, a questo punto dovrebbero esserci i presupposti perché si firmi sto benedetto contratto tra RAI e protezione civile", TARANTINI: "va bene, senti Domenico, invece a me mi sembra strano come ... quella cosa lì ora che mi hai parlato tu degli scavi per fibre ottiche è un peccato perché gli importi sono grossi, quant'è la progettazione lì?", LUNANUOVA: "la progettazione non te lo so dire, però te lo posso dire, però ti ripeto la progettazione è l'unica parte che facciamo ... che voglio fare io ovviamente, però rispetto a 38 saranno 3 milioni", TARANTINI: "eh vabbè li butti", LUNANUOVA: "no, io non li butto è la parte che ... è l'unica parte cioè che io posso fare tra l'altro perché non è che c'ho le macchine per la progettazione .... per gli scavi, io l'unica cosa che so fare, che siamo in grado di fare sono la progettazione, la parte invece più pesante quello della parte edile sono gli scavi cioè si usa lo scavatore adesso ripeto Antro oppure Enrico chiaramente potrebbero, adesso non so fino a che punto, essere interessati a questa roba qui, poi non sono se loro .. l'altra volta Enrico Pagina 225 di 269 ha detto cioè non mi interessa non è ... non me ne frega niente, più o meno la stessa risposta l'ha data Antro, dobbiamo capire se sono ancora interessati su questa che è più grossa oppure no, perché se non sono interessati mi devo attivare e devo trovare altri diciamo ... quindi ho bisogno di una risposta anche rapida su questo aspetto", TARANTINI: "se tu oggi mi fai avere queste cose io domani spero .. domani pomeriggio di darti una risposta su tutto", LUNANUOVA: "va bene, ok" (RIT 1340/08 prog. 18100 - Vds AlI. 645). Gianpaolo TARANTINI sollecitava anche Lorenzo MARIANI ad inviargli la documentazione riguardante il G8 entro il pomeriggio, in modo che l'indomani Enrico INTINI sarebbe potuto andare all'appuntamento con Pier Francesco GUARGUAGLINI "con un quadro generale diciamo della situazione" . ./ In data 24.03.2009, ore 10:13: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Lorenzo MARIANI: "si l'unica cosa Lorenzo chiedevo la cortesia a Domenico ribadisco anche a te che siccome domani Enrico c'ha quell'appuntamento li, se ti riesci a farmele avere al massimo nel pomeriggio, così io do tutto a lui e lui domani va con un quadro generale diciamo della situazione", MARIANI: "va bene, va bene", TARANTINI: "va bene?", MARIANI: "io canalizzo tutto tramite Domenico ma tanto lui appena riceve .... ", TARANTINI: " ... che Domenico mi deve mandare altre cose che non c'entrano nulla e così oggi ricevo tutto e domani posso parlare con Enrico", MARIANI: "entro questo pomeriggio Domenico ti manda tutto" (RIT 1340/08 Prog. 18103 - Vds AlI. 646). In ordine alla gara per gli scavi della fibra ottica Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Domenico LUNANUOVA in quale regione fossero dislocati i lavori. LUNANUOVA rispondeva che avrebbero potuto scegliere tra le Marche, Umbria e Lazio o l'Emilia Romagna e la Lombardia. TARANTINI chiedeva perché era da decidere tra questi due lotti. LUNANUOVA rispondeva "no, questo non te lo posso dire per telefono" . ./ In data 24.03.2009, ore 16:39: Gianpaolo TARANTINI chiamava Domenico LUNANUOVA: TARANTINI "si Domenico una cosa mi spieghi perché sono da decidere o Umbria, Marche .. ", LUNANUOVA: "no, questo non te lo posso dire per telefono", TARANTINI: "ah, ok; va bene, ciao", LUNANUOVA: "ci vediamo poi di persona', TARANTINI: "va bene, grazie" (RIT 1340/08 prog. 18115 - Vds cit. AlI. 647). LUNANUOVA inviava a TARANTINI ulteriore documentazione, presumilmente quella che aveva chiesto in previsione dell'incontro tra Enrico INTINI e Pier Francesco GUARGUAGLINI. Nel chiedere a Lorenzo MARIANI maggiori informazioni sul loro contenuto, i lavori venivano identificati con le seguenti dominazioni: "Progetto SNIPC", "Centro Servizi HW", "Centro Servizi SW", "Isoradio" e "I nfratel " . MARIANI si riservava di inviargli tramitemail anche la documentazione relativa ai lavori riguardanti il G8. TARANTINI consegnava ad Enrico INTINI la suddetta documentazione in modo da metterlo nelle condizioni di confrontarsi l'indomani con GUARGUAGLINI. ./ In data 24.03.2009, ore 17: 10, Domenico LUNANUOVA riferiva a Gianpaolo TARANTINI che nel plico aveva inserito anche il file che gli aveva inviato MARIANI (RIT 1340/08 prog. 18119 - Vds AlI. 648). Pagina 226 di 269 Alle ore 18:17: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Lorenzo MARIANI chiarimenti in merito ai documenti ricevuti da Domenico LUNANUOVA: TARANTINI: ''progetto SNIPC, quello è di Domenico, no?", MARIANI: "si, no SNIPC è anche mio oh, è di tutti e due", TARANTINI: "ok e qua c'è anche il valore economico", MARIANI: "esatto quello con tutto il valore economico, quello era la cosa da ... ", TARANTINI: "Centro Servizi HW quello è tuo", MARIANI: "Centro Servizi HW?", TARANTINI: "o di Domenico, forse", MARIANI: "secondo me è di Domenico quello", TARANTINI: "Centro servizi SW è di Domenico, Isoradio è di Domenico e poi c'ho ... quello sul G8 non me lo hai mandato tu, . no?", MARIANI: "eh, a me mi sembrava di si, adesso dovrei verificare, cioè la persona che lavora con me te lo dovrebbe aver mandato", TARANTINI: "Infratel Italia?", MARIANI: "come?", TARANTINI: "Infratel.. .. ", MARIANI: "no, quello no, no, no, Infratel è un'altra cosa", TARANTINI: "di chi è questo? È di Domenico?", MARIANI: "di Domenico", TARANTINI: "allora il G8 non me lo hai mandato", MARIANI: "il G8li dentro non ci sta, va bene, aspettami un attimo che mofaccio una verifica", TARANTINI: "la cosa più importante che è quella più a breve", MARIANI: "no, no, no però non è la cosa più importante perché in realtà è la più piccola, io quella la verifica l'ho fatta allora l'oggetto .... il valore dell'oggetto intero che noi gestiamo internamente non supera, non arriva a cinque milioni, l'intera fornitura che noi come Selex Sistemi Integrati abbiamo in gestione diretta nostra perché poi c'è un centro servizi che loro hanno già fatto una volta e lo replicano lo fa Eselg datamat e una fornitura che la gestisce Domenico, quindi su questi cinque milioni se io posso farmi un 'idea così a naso ti posso dire che tu puoi aggiungere comodamente che ce ne stanno un altro paio che si possono valutare, però è una quantità che come vedi non è assolutamente maggioritaria", TARANTINI: "rilevante", MARIANI: "e del resto è normale perché è un'attività ... due mesi, due mesi e mezzo che si gestisce così non può essere ... ", TARANTINI: "vabbè, tu questa qua via mail me la puoi mandare?", MARIANI: "e qualcosa te mando comunque, qualcosa ti mando ... ti mando o almeno una mail dove ti dico cosa è e che cosa ... quanto vale", TARANTINI: "eh, e quando me la mandi?", MARIANI: "entro un'ora te la mando dai", TARANTINI: "si ti mando un sms con il mio indirizzo email" MARIANI: "magari, magari, d'accordo" (RIT 1340/08 prog. 18123 - Vds Ali. 649). Alle ore 19:20: Enrico INTINI contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli diceva che doveva consegnargli i documenti. Nel contempo gli chiedeva se avesse fissato l'appuntamento per l'indomani mattina (con GUARGUAGLINI - ndr). INTINI rispondeva che l'avrebbe saputo il giorno seguente (RIT 343/09 prog. 4463 - Vds AlI. 650). L'incontro tra Enrico INTINI e Pier Francesco GUARGUAGLINI veniva sostituito da una telefonata in cui il Presidente di FINMECCANICA, diceva INTINI, aveva dato il suo nulla osta a proseguire sui progetti "messi in cantiere". Cioè, erano stati autorizzati a mettere in piedi i bandi di gara . ./ In data 25.03.2009, ore 10:25, Gianpaolo TARANTINI contattava Enrico INTINI: INTINI: "il ragazzo ha detto vai avanti su quella strada e costruiamo il bando", TARANTINI: "ma ti sei visto?", INTINI: "no, me lo ha detto telefonicamente, ha detto perché insomma se è questo ... ", TARANTINI: "la signora?", INTINI: "no lui, lui", TARANTINI: "uh, vabbè e quindi?", INTINI: "e quindi dobbiamo costruire su quelle carte .. .le cose ... le attività, no?", TARANTINI: "eh e quando vai?", INTINI: "io devo sentire Mariani", TARANTINI: "Mariani è quello dove stanno i soldi mo", INTINI: "eh", TARANTINI: "perché Pagina 227 di 269 la ti ricordi che invece su quell'altro deve sbloccare deve .... ", INTINI: "si, si ... io oggi pomeriggio viene diciamo l'uomo di Piero da me e con lui costruiamo .. ", TARANTINI: "il dottorino?", INTINI: "si", TARANTINI: "uh ... vabbè senti invece quell'altra cosa che ti ho dato ieri io", INTINI: "e si quella l'ho data ai miei da vedere", TARANTINI: "mi sa che quello mi sta tritando i coglioni che vuole una risposta per sapere se sei interessato o meno", INTINI: "di essere interessato, siamo interessati andiamo avanti poi vediamo come siamo messi in termini di redditività .... tu nel pomeriggio come ti muovi?" (RIT 1340/08 prog. 18143 - Vds AlI. 651). Nonostante i chiarimenti forniti da MARIANI e LUNANUOVA, TARANTINI continuava ad insistere sui possibili lavori per l'imminente G8, convinto che si trattava di attività, con la scadenza più vicina, per cui erano già stati stanziati i fondi, per cui di sicura redditività. MARIANI ribadiva che le attività più consistenti erano state già assegnate alla ELSAG DATAMAT S.p.A.208 "perché la grossa fornitura a valore aggiunto sul G8 è quella che difatto si farebbe Elsag Datamat che è un centro di sicurezza per la rete e che però praticamente era stato contrattato precedentemente era stato messo in mezzo questo contratto più per comodità che per altro", e che era opportuno concentrarsi su altre attività, per le quali sarebbero potute partite le gare a breve . ./ In data 25.03.2009, ore 10:42: Gianpaolo TARANTINI chiamava Lorenzo MARIANI: TARANTINI: "tu su quelle del G8 .. ", MARIANI: "si, ti ho mandato la mail hai visto ieri sera?", TARANTINI: "eh l'ho vista, tu riesci a mandarmi qualche dettaglio in più?", MARIANI: "guarda in realtà per oggi no però su quelle cose che ti ho detto sono veramente .. SOnO quasi tutte ... su forniture informatiche, materiale informatico e .... computer .. lasciami dire ... rete, fibra cose del genere ... quasi tutte quel valore che ti ho detto, quindi cinquanta per cento di quel numero là è quasi tutto computer, rete e qualche cosina di assistenza Manpower", TARANTINI: "vabbè, quindi sono fesserie sono", MARIANI:"diciamo .... non è che sono fesserie però ..... diciamo valore aggiunto ce ne è poco ... ce ne è poco veramente ... perché la grossa fornitura a valore aggiunto sul G8 è quella che di fatto si farebbe Elsag Datamat che è un centro di sicurezza per la rete e che però praticamente era stato contrattato precedentemente era stato messo in mezzo questo contratto più per comodità che per altro", TARANTINI: "ho capito, ho capito", MARIANI: "io mi concentrerei più su gli altri valori, guarda che non sono tanto a lungo termine ti hanno mandato tutte informazioni di cose che partono secondo me entro due mesi partono le gare", TARANTINI: "si .. no .. anche perchéti devo dire lui si è incontrato stamattina, no? ti ricordi che aveva l'appuntamento?", MARIANI: "si, si certo", TARANTINI: "e ha detto, poi credo che ti arriverà anche un input a te direttamente, però ha detto di iniziare a preparare .... a preparare il tutto ", MARIANI: "guarda .. noi i documenti li stiamo preparando chiaramente poi alcune cose le guardiamo bene in maniera tale che siano ... (incomprensibile) ... su chi ha un riscontro diretto", TARANTINI: "ci vogliamo fissare un altro appuntamento così parliamo di persona, così diventiamo un po' più operativi diciamo?", MARIANI: "si, però ti devo chiedere che ci dobbiamo risentire venerdi, perché non ho con me niente .. non posso ... cioè non ho l'agenda niente. finisce poi che non riesco a vedere quando ci possiamo vedere, venerdì 208 con sede in Genova in via G. Puccini nr. 2 - P.IVA 03751500103; Pagina 228 di 269 mattina ci sentiamo e in settimana prossima ci vediamo sicuramente quando vuoi tu ", TARANTINI: "va bene grazie ciao Lorenzo" (RIT 1340/08 prog. 18147 - Vds AlI. 652). Alle ore 20:19: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Domenico LUNANUOVA del colloquio che Enrico INTINI aveva avuto con Pier Francesco GUARGUAGLlNI, aggiungendo "giustamente lui gli ha ribadito per quel che riguarda la cosa tua non può fare niente perché è in attesa che vengano sbloccati quei benedetti cosi" (RIT 1340/08 prog. 18192 - Vds Ali. 653). In merito alla gara (di 71,555 milioni di euro (36 mln circa per il 1A lotto - Emilia Romagna, Liguria e Lombardia - 35 mln circa per il 2A lotto - Lazio, Marche e Umbria) per gli scavi per il deposito di fibre ottiche, Gianpaolo TARANTINI chiedeva ad Enrico INTINI di comunicare a LUNANUOVA il suo eventuale interesse. Contestualmente, prevedendo una risposta negativa209, TARANTINI chiedeva anche a Roberto DE SANTIS di sottoporre il progetto in menzione ad altro imprenditore. Cosa che faceva, proponendo Alfonso GALL021o, Amministratore della Generai Costruction S.p.A.211• Tuittavia, anche questo, nonostante il suo interesse e gli sforzi fatti da LUNANUOVA per inserirlo nell'affare, alla fine non partecipava perché privo della prescritta certificazione OS19 sulla parte delle telecomunicazioni. -/ In data 26.03.2009, ore 14:20, Enrico INTINI chiamava Gianpaolo TARANTINI, dal quale veniva informato che LUNANUOVA gli aveva inviato una mail con il capitolato tecnico e il listino prezzi relativo alla gara ( da 71,5 mln di euro) per gli scavi per le fibre ottiche, per cui entro il lunedì successivo LUNANUOVA avrebbe scelto l'azienda con cui andare in A.T.1. (RIT 343/09 prog. 4782 -Vds AlI. 654) . ./ In data 30.03.2009, ore 18:47, Enrico INTINI comunicava a Gianpaolo TARANTINI che non era interessato alla gara perché "non ci sono le condizioni" (RIT 343/09 prog. 5297 - Vds AlI. 655). Alle ore 19:49: Roberto DE SANTIS contattava Gianpaolo TARANTINI per segnalare l'interesse per la citata gara di un suo amico imprenditore di Napoli (Alfondo GALLO) (RIT 1337/08 prog. 94786 - Vds AlI. 656) . ./ In data 01.04.2009, alle ore 15.10: Gianpaolo TARANTINI chiamava LUNANUOVA: TARANTINI "hai avuto notizie per Gallo?", LUNANUOVA: ''per Gallo Gianpaolo ... non c'ha, aspetta che c'è un collega qui con me ha parlato direttamente lui perché noi avevamo escluso una serie di aziende per mettere lui dentro ... quindi stamattina Mario lo ha chiamato per dirgli guarda facciamo l 'alleanza .. vieni qua. Il problema è che luinon c'ha detto che non ha l' OS19 e senza l'OS19 non sipuòfare nulla", TARANTINI: "che cos'è che non ha?", LUNANUOVA: " SOA ... OS19 per lavori di infrastrutture di telecomunicazione", TARANTINI: "non può chiederli in avallimento a qualcuno?", LUNANUOVA: "eh no perché lui fa l'avvalimento a noi. E' lui che deve fare l'avvalimento a noi", TARANTINI: "hai chiesto ad Alviero ancora ce l'ha lui?", LUNANUOVA: "ad Alviero gli abbiamo mandato la cosa e non ci 209 Effettivamente INTINI comunicava a TARANTINI che non aveva interesse a partecipare alla gara (Vds. cit. alI. 655). 210 nato a Napoli in data 03.08.1962 ed ivi residente in via Francesco Petrarca nr. 75; 211 con sede a Napoli al Centro Direzionale Isola E/7 - P.IVA 07300470635, rappresentante legale Alfonso Gallo, nato a Napoli in data 03.08.1962; Pagina 229 di 269 ha risposto. Ad Alviero gliel'abbiamo mandata ... ti ricordi che decidemmo di mandarla ad Alviero e a INTINI. Solo che Alviero non c'ha proprio preso in considerazione", TARANTINI: ''fammelo provare a chiamare" (RIT 1340/08 prog. 18541 - Vds AlI. 657). Alle ore 15.13: Gianpaolo TARANTINI chiamava a Roberto DE SANTIS: TARANTINI "Roberto quello là (GALLO Alfonso - ndr) non può rispondere perché non ha l'OS19", DE SANTIS: " quello se va in A.T.1. possono farlo però è chiaro? ... quella ce l'hanno tre o quattro in Italia. Poi c'ha tutto il resto ma non c'ha quella ... c'ha quella per la progettazione", TARANTINI: "ma non può andare inA.T.l.. .. con chi cazzo deve andare in A.T.I.", DE SANT1S: "con una loro perché per esempio Ansaldo Trasporti di Finmeccanica ce l'ha lui potrebbe andare con quelli", TARANTINI: "devono rispondere in tre quindi", DE SANTIS: "qual' è il problema?", TARANTINI: "non può chiedere a qualcun altro lui?", DE SANTIS: "no perché .. fammi parlare comunque sappi che stanno così le cose ... perché se quello chiama quelli .. .incomprensibile ... storia chiaro?" (RIT 1337/08 prog. 95410 - Vds AlI. 658). Alle ore 15.15: Gianpaolo TARANTINI chiamava Domenico LUNANUOVA: "Alviero non mi risponde ora mi richiamerà subito ... mi diceva Gallo non potete andare con una delle vostre anche in tre tipo Ansaldo?", LUNANUOVA: "il problema non è di infrastrutturale perché lui ce l'ha ... il problema sono le telecomunicazioni ... Ansaldo mica c'ha l'OS19 sulla parte delle telecomunicazioni ... il problema è proprio li!', TARANTINI: "ora lui stava vedendo come cazzo fare", LUNANUOVA: ''però glielo avevamo detto anche noi di darci una soluzione", TARANTINI: "sono certo che la troverà aspettiamo un attimo", LUNANUOVA: "perè Gianpaolo noi siamo fuori tempo limite", TARANTINI: "lo so dammi un'oretta" (RIT 1340/08 prog. 18544 - Vds AlI. 659) . ./ In data 02.04.2009, alle ore 9.32: TARANTINI chiamava LUNANUOVA: TARANTINI "ho parlato di nuovo con Gallo il quale mi diceva che tu lunedì gli hai detto che suI19 come si chiama quella cosa là come si chiama?", LUNANUOVA: "osl 9", TARANTINI: "osI9 dice che tu gli hai detto lunedì non ti preoccupare perché quella li prendiamo dall'avallimento di una società di Finmeccanica", LUNANUOVA: "lo so io la prendo dall'avallimento di una società di Finmeccanica ... ma lui non può prenderla perché ", TARANTINI: "ma se andate in A. T. l. non basta uno che ce l'abbia", LUNANUOVA: "eh no perché devono averle tutti e due questa storia purtroppo è così .. .la regola di questi stronzi è cosi!', TARANTINI: "ma è scritto nel capitolato?", LUNANUOVA: "si purtroppo è così ... io ho fatto il diavolo a quattro per poter mettere Gallo dentro", TARANTINI: "ora non c'è più possibilità?", LUNANUOVA: "guarda che qua ... il problema è che Gallo non può entrare ... pure se dicessi va bene c'è possibilità .. .lui non può entrare in questa storia se non ha questi requisiti sennò mi va a pallino la gara se mi porto indietro uno .... ", TARANTINI: "bisogna averla tutti e due comunque", LUNANUOVA: "si per forza ... io non mi ricordo di avergli detto una cosa del genere ... perché io la potevo prendere con l'avallimento ... però loro no ... purtroppo loro devono avere la loro ... però io lo davo per scontato che loro ce l'avessero .... se fanno costruzioni metanodotti ... ponti ... non avere l'OS19 mi è sembrato molto strano", TARANTINI: ''fammelo risentire ancora una volta", LUNANUOVA: "senti però ci vediamo ... adesso esce anche la Sicilia però lui in quelle condizione non può assolutamente partecipare" (RIT 1340/08 prog. 18587 - Vds AlI. 660). Alle ore 9.52: Gianpaolo TARANTINI chiamava Roberto DE SANTIS: TARANTINI "ho parlato ora con quella testa di cazzo dell'amico mio (LUNANUOVA - ndr) il quale mi diceva che lui ha detto all'amico tuo (Gallo - ndr) che lui provvedeva a prendersi l'avallimento di una società di Finmeccanica ma lui (Gallo ndr) doveva trovarsi uno suo perché il capitolato prevede che anche se vai in A.T.1. con qualcuno tutti e due .... tutti e tre .... tutti e quattro devono Pagina 230 di 269 I NTI N I: "lo chiamo io e lo vedo questa settimana ", LU NAN UOVA: "aspetta sulla ponte Rai ... io ho capito una cosa .. io volevo capire tu sulla ponte Radio sei.. .. puoi .... cioè lui diceva le due grosse attività sono ponte radio e .... ", INTINI: "e lo facciamo noi per gli altri, quindi", LUNANUOVA: "e benissimo, quindi questo ... e l'altro è ISORADIO, su queste due attività comunque ... eh istruzioni cioè ... qualcuno dei tuoi e sicuramente li indirizziamo bene su quelle che sono le attività che devono essere fatte e come devono essere fatte, secondo me Enrico a vale delle schede che ti abbiamo mandato che danno un 'indicazione delle attività che vanno in gara e quanto è il valore ci dobbiamo rivedere capire tu su che cosa sei indirizzato e su quelle poi facciamo un piano", INTINI: "va bene .... ti faccio sapere io, ti chiamo martedì", LUNANUOVA: "ci vediamo tra martedì lì tu adesso devi semplicemente identificare quelle che sono le attività su cui ti vuoi proporre", INTINI: "d'accordo, ciao" (RIT 343/09 prog. 5045- Vds AlI. 666) . ./ In data 30.03.2009, ore 10:10: Gianpaolo TARANTINI contattava Enrico INTINI, il quale gli riferiva: "di quella cosa sta quello là che ci mandò le carte che ... diciamo loro non è che sanno bene cosa fare eh ... vabbè non ti preoccupare, poi con lui, con Lunanuova ci siamo detti sull'altra faccenda più importante che mando i miei tecnici per approfondire la parte disciplinare emetterlo ... ", TARANTINI: "solo che quello ancora non ce li ha, quelli devono sbloccare, quella più rapida è Lorenzo ... Mariani'', INTINI: "Mariani, Mariani...no, no ma loro fanno insieme", TARANTINI: "ah, ok , va bene", INTINI: "è chiaro?", TARANTINI: "non andiamo più domani pomeriggio?", INTINI: "e non serve, loro hanno detto che ... loro ... io ho parlato sabato pomeriggio con Lunanuova, ha detto che quegli elementi ce li hanno tutti loro, quindi appena si sblocca diciamo la parte disciplinare loro sono in grado di procedere al bando" (RIT 1340/08 prog. 18442 Vds Ali. 667). Alle ore 16:27: Domenico LUNANUOVA contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli chiedeva: "oh Domenico però dici domani a Mariani di venire con .... che io voglio dare un passo avanti a questa storia", LUNANUOVA: "io ovviamente non posso parlare per gli altri Gianpaolo, ovviamente .... ", TARANTINI: "tu sei più pratico", LUNANUOVA: "eh lo so, io però sai adesso glielo dico ovviamente però sulla mia cosa ti ripeto .... ho già invitato Enrico di venire con i suoi da noi così definiamo tutti gli aspetti no? e molto chiaramente perché li abbiamo la visione completa", TARANTINI: "su quale tu parli, su .... ", LUNANUOVA: "Isoradio ..... per la parte ponti radio non mi sembra che ci sia tutta sta scienza da elaborare", TARANTINI: "e st, però Domenico se quelli non preparano proprio le carte, non partirà mai", LUNANUOVA: "appunto domani vediamo un po' quali intenzioni ha ...... io invece le carte il problema che non le posso neanche preparare, perché questo è il mio problema ", TARANTINI: "vabbè è chiaro tu sei bloccato da un punto di vista che ora io mi sono impegnato. a risolvere al 99, anzi a proposito a breve penso che ti prenderò appuntamento direttamente io con Romani, tramite il segretario suo particolare che è più facile che ho conosciuto al congresso che è barese tra l'altro lei", LUNANUOVA: "però basta che ci riuniamo anche con Sabatino perché non facciamo", TARANTINI: "è chiaro che nel momento in cui io tifisso l'appuntamento tu avvisi Sabatino" (RIT 1340/08 prog. 18465 - Vds AlI. 668). Il primo passo verso la soluzione del problema di cui Gianpaolo TARANTINI si era fatto carico era awicinare Micaela OTTOMANO, segretaria particolare di Paolo ROMANI (si ribadisce, all'epoca dei fatti Sottosegretario allo sviluppo economico con delega alle Comunicazioni), perché questa, dietro la promessa di TARANTINI di essere presentata al Presidente BERLUSCONI, prevedesse un appuntamento con il Sottosegretario. Pagina 233 di 269 ./ In data 01.04.2009, ore 13.26: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Domenico LUNANUOVA che l'incontro con l'avv. Micaela Ottamano (collaboratrice del dott. Paolo Romani) era fissato per il mercoledì successivo presso il Ministero delle Comunicazioni (RIT 1340/08 prog. 18535 - Vds AlI. 669). Alle ore 15.57: Micaela Ottomano inviava un sms a Gianpaolo TARANTINI: "ciao Gianpaolo, grazie x l affettuosità e le gentilezza dimostratami. Ci metterò il mass dell impegno, e tu se riesci cerca di accontentarmi nelle modalità di cui ho detto xche la festa x il mio caso nn vabene. Ti abbraccio" (RIT 1340/08 prog. 18548-18549). Gianpaolo TARANTINI, avendo saputo che erano stati inviati i progetti alla Protezione Civile per l'approvazione, chiedeva a Lorenzo MARIANI di preparargli una nota in cui si descrivevano quali fossero i lavori in questione da approvare. A dire del TARANTINI, la nota l'avrebbe dovuta consegnare a Silvio BERLUSCONI, il quale in occasione dei suoi frequenti incontri con BERTOLASO "gli buttava là la battuta e quello lo sistemava". MARIANI si attivava per fargli pervenire quanto richiesto fatto salvo quanto "parte del pacco secretato " . ./ In data 08.04.2009, alle ore 12.35: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Lorenzo MARIANI: "allora mi hai preparato quella nota?", MARIANI: "l'ho preparata però non ci si può andare in questo istante perché mi hanno detto di stare fermo perché Bertolaso c'ha la testa ovviamente ad altro e comunque il direttore dei lavori lo hanno nominato ufficialmente quindi entro qualche giorno ci dovrebbero ..... però io la lista te la do comunque la lista dei documenti, non ti posso dare proprio il documento quello perché non me l 'hanno fatto uscire fuori dalla lista perché è secretato tutto, è parte del pacco secretato", TARANTINI: "vabbè, no perché siccome io stasera andavo da un altro a cena, da quell'altro a cena e lui lo sta vedendo ogni giorno gli buttava là la battuta e quello lo sistemava", MARIANI: "va bene io ti mando comunque una .. la lista per mail ... la solita mail dell'altra volta", TARANTINI: "si ma senza la copia del documento, la copia non mi serve", MARIANI: "no, no, no la lista e basta, la lista, la lista", TARANTINI: "una nota, mi dici «è stato inviato in data» .. senza che lo scrivi tu, poi lo rifaccio io, capito? ..... «l'autorizzazione all'approvazione dei progetti di tot, tot e tot». TARANTINI chiedeva se avevano fatto un solo invio alla Protezione Civile. MARIANI rispondeva che avevano fatto un solo invio come società Sei Proc, "adesso io non so se ti mando l'elenco solo della roba che noi abbiamo mandato a Sei Proc oppure anche quella di SEICOS, te lo guardo perché non ho guardato se c'erano tutte e due, però facciamo così se non ci stanno tutte e due faccio in modo che ci siano", TARANTINI: "e st, così Lorenzo quando io glielodo, gli lascio l'appunto, dico «vedi che hanno inviato .... i progetti alla Protezione Civile che devono essere approvati»" (RIT 1340/08 prog. 19033 - Vds AlI. 670). Gianpaolo TARANTINI informava Enrico INTINI di essersi incontrato conPier Francesco GUARGUAGLlNI, sebbene dai riscontri telefonici risultava che TARANTINI aveva pranzato in compagnia di Salvatore METRANGOLO e Lorenzo BORGOGNI, non del Presidente di FINMECCANICA. Relativame.nte a questo presunto incontro TARANTINI riferiva di aver saputo dalla viva voce GUARGUAGLINI che quello che remava contro la loro ingresso di INTINI era Sabatino STORNELLI. Poi aggiungeva che GUARGUAGLINI si era preso l'appunto e avrebbe detto "vabbè <<mo vedo se ve lo faccio fare immediatamente, almeno quello ... »" . ./ In data 15.04.2009, ore 16.33, Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI e gli Pagina 234 di 269 riferiva di aver pranzato con Pier Francesco Guarguaglini. INTINI: "bravo .. e che ti ha detto?", TARANTINI: "eh poi ti dico ... no buone comunque cose buone, ma là il pezzo di merda Enrico è Stornelli eh", INTINI: "eh grazie!", TARANTINI: "E' un bastardo", INTINI: "tu avevi pure appoggiato su di lui... lui e quel cretino del fratello del tuo amico ", TARANTINI: "bravo, no ma non tanto lui, quello non lo considerano proprio; quello praticamente, quando aveva saputo, perché glielo disse lui, di darsi da fare per te perché lo aveva chiamato, quello se l'è giocato ... tu lo sai quel pezzo di merda che se l'era giocato per i cazzi suoi con un altro?", INTINI: "con chi? Con .. ", TARANTINI: "con un altro", INTINI: "ah sì?", TARANTINI: "eh!", INTINI: "vabbe scusa come mai i suoi invece parlavano con noi?", TARANTINI: "no, prima ancora che i suoi parlassero ... ", INTINI: "a vabbè ... sì, sì .. sicuramente se l'era giocato", TARANTINI: "no, no ti dico io al cento per cento", INTINI: "nooo ... sicuramente! ma no con uno con più di uno, perché quello, quello se tu vedi le carte che ci sono in giro firmate da quello .. tu non hai idea, impegni", TARANTINI riferiva ad INTINI di non riferire a nessuno del suo incontro con Guarguaglini, neanche a Borgogni. INTINI: "pure lui stava là?", TARANTINI: "no, però poi lui l'ha chiamato per ... perché voleva un dato che mi doveva dare ... e mi ha presentato e poi lui mi ha pregato ... siccome dice che lui ti conosce bene ... ", omissis, TARANTINI: "no per, no credimi, lui ha detto cose ... ", INTINI: "ho capito, ho capito non posso dirlo ", TARANTINI: " ha parlato non bene, di più, soprattutto l'ha messo sul fatto della stima e del rispetto che ha per te, praticamente quello quando fu chiamato ... poi chiamò ... il primo che chiamò fu Sabatino", INTINI: "chi ?", TARANTINI: "lui prima di chiamare la moglie chiamò Sabatino, quel figlio di puttana .. invece di chiamare te, chiamò un altro", INTINI: "(ride) se lo voleva giocare tramite il fratello", TARANTINI: "bravo", INTINI: "eh lo so, lo so", TARANTINI: "e per quello poi entrò il fratello che a me mi iniziò a chiamare, capito? Cioè quello è un pezzo di merda veramente eh ", INTINI: "quindi lui ti ha detto ... il capo lui ti ha detto di andare lui da Piero, no?", TARANTINI: "sì, sì ... ", INTINI: "ah buono, buono ... ", TARANTINI: "io ieri sono stato, avanti ieri, sono stato da lui e quello mi ha detto .. ha detto: «Gianpà vedi che» ed io gli ho detto <<ma do è possibile ?» ho detto a lui «che non, non.. e quello» ha detto <<mo aspetta aspetta che te lo chiamo io direttamente». L'ha chiamato e ha detto ti aspetta domani a colazione su dentro, ho mangiato lì", INTINI: "eh lo so, lo so" omissis, TARANTINI: "comunque lui ce l'ha a morte con Sabatino per una serie di cose ... e poi vabbè ilfratello non lo può veder proprio", INTINI: "eh lo so perché l'ha fatto trovare in un pasticcio", TARANTINI: "bravo", INTINI: "lo so, so tutto io, disse <<stai attento» a me .. che pensava che il nostro discorso venisse dal fratello", TARANTINI: "no, no io glielo ho precisato, anch'io ... lui me l'ha chiesto ed io .... ", INTINI: "comunque lui aveva questo dubbio ... ", TARANTINI: "no, no io gliel'ho precisato, mò comunque parlava pure lui con l'altro là", INTINI: "comunque lui due anni ce li ha ... ", TARANTINI: "no, no lui gli ha garantito dice che il Presidente gli ha garantito che fino al 2011 starà lui", INTINI: "nooo dico comunque sta lui però, dico due anni di una persona così, diciamo sono importanti", TARANTINI: "ah sì ... ", I NTI N I: ''però mo dobbiamo iniziare a trombare sennà qui veramente girano i coglioni", TARANTINI: "eh, comunque si è preso l'appunto, su quello che dovevamo fare noi, subito ... veloce ... nel frattempo che ... ti ricordi?", INTINI: "sì, sì", TARANTINI: "io dissi che parlavo un poco con il mongoloide di Domenico, ma intanto ... no come faccio... si è preso un appunto ha detto vabbè "mo vedo se ve lo faccio fare immediatamente, almeno quello ... ". INTINI: "vabbè ... ", TARANTINI: "capito?", INTINI: "sì, sì mo .. vabbè tu comunque ti muovi ... in centro?" omissis (RIT. 1340/08 prog. 19538 - Vds AlI. 671). Enrico INTINI inviava un suo tecnico, tale Giuseppe presso gli uffici della SEICOS, così come richiesto da Domenico LUNANUOVA, per parlare del progetto Isoradio e degli altri Pagina 235 di 269 due progetti che stava approntano SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., tra cui quello di "Radio localizzazione" . ./ In data 16.04.2009, ore 12.35: Giuseppe, collaboratore di Enrico INTINI chiamava quest'ultimo e gli diceva che si trovava presso la Seicos dove aveva parlato con LUNANUOVA in merito al progetto Isoradio. Giuseppe chiedeva ad INTINI se doveva passare anche da Selex Sistemi Integrati per parlare anche degli altri due progetti, tra cui quello della Radiolocalizzazione. INTINI rispondeva che era utile che passasse adesso e chiedeva se gli avessero messo a disposizione tutti i documenti per valutare i progetti. Giuseppe r.iferiva che al momento gli avevano messo a disposizione solo un documento preliminare mentre i documenti progettuali in questa fase non volevano rilasciarglieli. INTINI infastidito riferiva a Giuseppe di dire a LUNANUOVA che loro avevano bisogno di tutti i documenti per valutare i progetti (RIT. 343/08 prog. 7294 - Vds Ali. 672). Salvatore METRANGOLO comunicava a Gianpaolo TARANTINI che i lavori che gli erano stati promessi dai "nostri cugini" (probabilmente SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A) che riguardavano il lavoro di progettazione di sviluppo software, non potevano essere assegnati a terzi in quanto secretati, mentre quelli "che possiamo dare invece noi" (SEICOS S.p.A) che riguardavano la posa in opera di piazzole per "day station" e stazioni trasmittenti sarebbero stati assegnati non appena "arriva la cosa che tu stai seguendo con Paolo Romani, si parte". L'appuntamento con quest'ultimo doveva essere organizzato dall'aw. Micaela OTTOMANO, segretaria di Paolo ROMANI, la quale si era già attivata in tal senso . ./ In data 17.04.2009, ore 14.49: Gianpaolo TARANTINI per Salvatore METRANGOLO, il quale gli riferiva: METRANGOLO: "li le cose stanno così .... da parte dei nostri cugini non ci può essere nulla perché lì tutto il lavoro di progettazione è il lavoro di progettazione di sviluppo software, capito ? .... che è secretato per cui non può essere dato a terzi, capito ? ... quello che possiamo dare invece noi, sarà dato perché si tratta di .. (incomprensibile) .. piazzole per "day stations (s.d.)" per ... capito? Per stazioni trasmittenti eccetera e questo sarà fatto e non ci sono problemi te lo darà lui, naturalmente siamo a un terzo di quello che tu hai ipottzzato quindi... ...(incomprensibile) .. questo ti voglio dire", TARANTINI: "ma che tempi?", METRANGOLO: "appena arriva la cosa che tu stai seguendo con Paolo Romani, si parte ", TARANTINI: "va bene" (RIT. 1340/08 prog. 19755 - Vds Ali. 673) . ./ In data 21.04.2009, ore 12:33: Micaela Ottomano contattava Gianpaolo TARANTINI e gli diceva che gli avrebbe organizzato un pranzo con Romani per il giovedì. La Ottomano in cambio avrebbe voluto incontrare il Presidente BERLUSCONI (RIT 1340/08 prog. 19893). Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Domenico LUNANUOVA perchè la Protezione Civile ancora non aveva firmato l'approvazione dei progetti atteso che "io ho fatto quello che dovevo fare, il mio passaggio l'ho fatto ed ho avuto anche riscontro perché Bertolaso ha detto che non c'erano problemi, che l'avrebbe firmato che le carte erano a posto". Secondo LUNANUOVA erano sorti dei problemi in quanto il soggetto incaricato alla firma owero il Capo Ufficio Tecnico si era opposto, perché a suo giudizio non era lui che doveva firmare. Pagina 236 di 269 Appurato che il soggetto in questione era Flavio SINISCALCHI, TARANTINI rappresentava di poterlo far contattare da Lorenzo BORGOGNI (o da un amico di Salvatore CASTELLANETA, Giovanni GRECO), al fine di far sollecitare la sua firma per l'approvazione dei progetti. ./ In data 22.04.2009, ore 12:46: Domenico LUNANUOVA contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli chiedeva se ci fossero state novità. LUNANUOVA rispondeva che le novità gliele avrebbe dovute dare lui visto che gli aveva passato i documenti. TARANTINI riferiva di aver passato gli stessi. TARANTINI poi chiedeva se si fosse sentito con quella sua amica (Micaela Ottomano ndr). LUNANUOVA rispondeva di no e spiegava che il motivo era: "perché siamo venuti a capo di chi sono i responsabili della Protezione Civile e ho detto che li voglio portare insieme in modo tale che concertiamo qualcosa da fare tutti insieme, quindi ho preso un po di tempo in modo tale che nella formulazione della richiesta alla tua amica lo facciamo con i responsabili della Protezione Civile in modo tale che l'atto ha più valenza rispetto ad una richiesta che può essere la mia che sono solo un fornitore", TARANTINI: "a proposito della Protezione civile questi stronzi perché non la firmano ancora, io ho fatto quello che dovevo fare, il mio passaggio l'ho fatto ed ho avuto anche riscontro perché Bertolaso ha detto che non c'erano problemi, che l'avrebbe firmato che le carte erano a posto, non sai tu se le hanno firmate o meno, no?", LUNANUOVA: "senti io sono stato martedì .... lunedì e non l'avevano firmata ancora", TARANTINI: "perché mi diceva pure lui che avevano fatto questo nuovo capo ufficio tecnico .. come si chiama ... ", LUNANUOVA: "quello che halo stesso cognome, perché credo che sia il figlio, del Ministero del Tesoro, tra i due Tremonti, tra il Tremonti e il Tremonti bis, come si chiama?". Non ricordavano il nome del soggetto. LUNANUOVA: "l'aveva incontrato lunedì, lui ha posto ancora dei problemi dicendo che non sono io che devo firmare e tutta sta storia qua, allora abbiamo detto <esenti, mettetevi d'accordo al vostro interno chi cazzo deve firmare che noi così non possiamo più andare avanti»" (RIT 1340/08 prog. 19955 - Vds AlI. 674). Alle ore 12:51: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Salvatore METRANGOLO il nominativo del soggetto della Protezione Civile che doveva firmare i progetti. METRANGOLO gli riferiva (erroneamente) che si trattava di "Siniscalco" (correttamente SINISCALCHI - ndr). TARANTINI gli diceva che era lui che non voleva firmare i progetti. TARANTINI chiedeva se lo conoscesse. METRANGOLO rispondeva di non conoscerlo e che forse lo conosceva Lorenzo (Borgogni ndr). TARANTINI gli chiedeva: "e non gli puoi dire di darsi una mossa che firma? che ora mi ha chiamato pure il mio che ha detto che questo è un rompicoglioni", METRANGOLO: "ok, va bene, d'accordo" (RIT 1340/08 prog. 19958 - Vds AlI. 675) . ./ In data 23.04.2009, ore 19:59: Gianpaolo TARANTINI contattava Micaela Ottomano, la quale gli diceva di aver parlato con il suo capo (Paolo ROMANI - ndr) il quale ora sapeva tutto e doveva solo agire (RIT 1340/08 prog. 20111 - Vds AlI. 676) . ./ In data 27.04.2009, ore 16:56: Salvatore CASTELLANETA riferiva ad Enrico INTINI che Gianpaolo TARANTINI gli aveva chiesto di parlare con Siniscalchi al quale CASTELLANETA poteva arrivare tramite Giovanni Greco. INTINI diceva che poteva parlargli (RIT 345/09 prog. 7937 - Vds AlI. 677). Pagina 237 di 269 Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Enrico INTINI che SINISCALCHI aveva firmato l'approvazione dei progetti, pertanto lo invitava ad inviare i suol uomini da LUNANUOVA e MARIANI affinchè si procedesse alla redazione dei bandi, in modo che le attività potessero iniziare quanto prima . ./ In data 29.04.2009, ore 22:00: Gianpaolo TARANTINI chiamava Enrico INTINI: "no, ti volevo dire che quello li che avevamo chiesto a Totò che conosceva eh .... ha firmato stamattina", INTINI: "ah ... quindi? possiamo partire?", TARANTINI: "si, quindi, mo vai .... manda i tuoi da ... però aspetta che", INTINI: ''però devi mandare quelli a fare i bandi ... ci devono far vedere i bandi .. che dice che aveva Mariani ..... si, scusa allora adesso?", TARANTINI: ''però penso che per quello ti ha chiamato .. per mercoledì prossimo .. che ti vuoi dire .. te lo vuol dire Piero, capito? Ufficialmente", INTINI: "non credo, l'aveva già fatto", TARANTINI: "uh, però dice che ci sono altre cose che hanno parlato di te, eh? Importanti", INTINI: "male?", TARANTINI: "no no bene bene .... ottime cose" (RIT 1340/08 prog. 20530 - Vds AlI. 678) . ./ In data 30.04.2009, ore 11 :32: Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Enrico INTINI di avvisare Salvatore CASTELLANETA che non serviva più far chiamare Siniscalchi perché avevano risolto già (RIT 1340/08 prog. 20569 - Vds AlI. 679). Dopo la firma di Flavio SINISCALCHI, i progetti sembravano finalmente partire, infatti Domenico LUNANUOVA comunicava ad Enrico INTINI che entro il 30 giugno avrebbero dovuto realizzare la copertura Isoradio sulla Salerno-Reggio Calabria ed in Abruzzo. INTINI nell'occasione riferiva a LUNANUOVA che aveva avuto la sensazione che avrebbero voluto assegnargli solo "i lavori meno nobili" mentre la sua azienda era in grado di effettuare anche lavori nel settore delle tecnologie e della progettazione dove probabilmente vi erano più margini di guadagno. In più INTINI riferiva che "se so che tu ti fai la parte che è polpa e io mi devo fare l'osso ... sappi che tu un pezzo di polpa me la devi dare", facendo intendere che sarebbe stato anche disposto ad eseguire i lavori meno redditizzi a patto che poi avrebbero dovuto dividersi gli introiti derivanti dai lavori riguardanti la progettazione . ./ In data 06.05.2009, ore 10.31: Domenico LUNANUOVA riferiva ad Enrico INTINI che ralativamente al discorso Isoradio c'era stata una accelerazione importante, pertanto avrebbero dovuto realizzare la Salerno-Reggio Calabria e l'Abruzzo entro il 30 di Giugno, quindi in tempi strettissimi. Secondo Domenico LUNANUOVA: "questo permette però due cose ... uno è evitare una serie di procedure burocratiche ... che in qualche modo ... e fare esattamente ... quello che tu pensavi ... dal punto di vista dell'iter, e il piccolo l'essenziale del piccolo è che può dare poi l'accesso ". Si mettevano d'accordo per far incontrare i tecnici di entrambe le parti. Poi INTINI riferiva a LUNANUOVA: "lo dico a te Domenico ... la sensazione che ha avuto il mio è che a noi ci volete far fare le cose meno ... nobili.. cioè ricordati che non siamo in questa partita come ... quelli che montano i pali .. noi siamo quelli anche ... delle tecnologie ... quindi non ci far fare gli edili, noi gli edili li facciamo su altri fronti", LUNANUOVA: "allora vediamoci venerdì... ", INTINI: "te lo dico perché sennò diciamo io non ... diciamo potrei ... sento cose strane su questi affidamenti, cioè la carne o ce la mangiamo tutti .. perché se io devo fare l'edile non è la SMA che lo fa, cioè è un'altra azienda, non non ... è un altro meccanismo. Chiaro?", LUNANUOVA: "senti vediamo un attimo di chiarircela sta cosa ... ", INTINI: " ... no è perché, cioè io sono più grande della Selex, quella tua e mista all'altra come società tecnologica, mò voi non mi potete far fare la fondazione in Pagina 238 di 269 calcestruzzo del palo, non so se .. ?", LUNANUOVA: "non se ne fannooooo", INTINI: "no, voglio chiarirmi con te perché non vorrei trovarmi poi nei pasticci", LUNANUOVA: " ... chiarito, il discorso è poi che diciamo che isoradio ha illll ... ", INTINI: "io ... 10 fai tu ... lo faccio io ... però se so che tu ti fai la parte che è polpa e io mi devo fare l'osso ... sappi che tu un pezzo di polpa me la devi dare ... non so se ... ", LUNANUOVA: "io t'avevo già detto una cosa però ... sotto questo aspetto, ci sono due aspetti: una parte secretata ed una parte non secretata, la parte non secretata è l'oggetto di questa discussione ... ", INTINI: " .. e va bene! e me la dai ... e questa vediamo come è, poi tu c'hai laaaa ad esempio a me hanno detto ... che mi devi dare già quattro milioni (4.000.000,00) di progettazione ... ", LUNANUOVA: "ma chi te l'ha detta sta cosa ma chi ce li ha?", INTINI: "oh coso me l'ha detto ", LUNANUOVA: "chi ?", INTINI: " Gianpaolo (ndr TARANTINI) quindi non credo che ", LUNANUOVA: "cioè io non so adesso dove li ha tirati fuori questi dati Gianpaolo", INTINI: "vabbè vabbè", LUNANUOVA: "perché io ... adesso ci confrontiamo perché non hai nessun problema ... cioè il problema, tu dici la polpa, ma la polpa io ... ", INTINI: "io devo rispondere a tutte le persone qua .. poi alla fine ... ", LUNANUOVA: "Enrico io sono una persona trasparente ... però laddove ci sono questi elementi non c'ho problemi te l'ho già detto .. ti ho detto so benissimo .. " INTINI: "con te dobbiamo parlare io e te! Non ci possiamo dire puttanate ... io con te devo essere ... sicuro e onesto punto", LUNANUOVA: "esattamente sì. ..... anche perché qua l'impegno è importante Enrico ... ", INTINI: "perfetto ", LUNANUOVA: "qui adesso, qui l'obiettivo è fondamentale, lo dobbiamo cogliere e dobbiamo essere tutti contenti ... ", INTINI: "(incomprensibile) dai.: ", LUNANUOVA: "esatto quindi qua questa storia diciamo .. oh io sono convinto che nell'ambito del discorso ... c'è l'attività e quella gara", INTINI: "è chiaro .. io non sto dicendo che faccio solo la polpa, io sto dicendo faccio tutto però non mi fate fare solo .... ", LUNANUOVA: "Enrico attenzione quello che ti volevo solo ... che fosse chiaro almeno per quanto mi riguarda, la parte di progettazione secretata, non è margini punto! E' attività anche quella ... ", INTINI: "io là sono in grado di darti una mano vera ... perché come ti volevo dire prima, noi abbiamo una struttura vera, quindi io posso darti una mano ... ", LUNANUOVA: "assolutamente sì...", INTINI: "quindi un pezzo di quella progettazione eh la possiamo fare insieme", LUNANUOVA: "ma ti avevo già detto che in qualche modo ... avremmo portato avanti questo discorso", INTINI: "per questo .. no perché mi avevano già detto cifre, allora io ho detto vabbè poi vediamo", LUNANUOVA: "ah per le cifre .. io te l'ho detto non ho nessun motivo di nascondere nulla, anche perché i rapporti sono direttamente con il vertice .. non è che mi voglia al di là di tutto, scontrare con il vertice con la volontà del vertice ... ", INTINI: "no, no, no", LUNANUOVA: "il primo interlocutore sono io, gli altri rischiano di dire cose che non sono coerenti con la realtà dei fatti, quindi aldilà dell'incontro tecnico che comunque dobbiamo fare urgentemente, premesso che Isoradio di progettazione poi alla fine, quella radio eh ... fiacchissimo, la parte invece di progettazione, quella infrastutturale, suici... cioè appoggiare lì sopra comunque richiede tutta una serie di attività... di progettazione che comunque vanno conseguiti, quindi dobbiamo lavorare su questi aspetti", INTINI: "per cui se è veloce è meglio così abbiamo modo di organizzarci, va bene io allora mi organizzo e ti faccio contattare da Giuseppe (Cinnamo?) ", LUNANUOVA: " .. ma appena sei a Roma la prossima settimana ... e vediamo un attimo di ... " (RIT. 343/09 prog. 9971 - Vds AlI. 680). Salvatore METRANGOLO riferiva a Gianpaolo TARANTINI che Pier Francesco GUARGUAGLINI si era adirato con Sabatino STORNELLI e con la moglie Marina GROSSI perchè erano state fatte ad INTINI delle promesse di assegnazione di lavori poi non mantenute. Pagina 239 di 269 La GROSSI avrebbe riferito che i lavori in questione non potevano essere assegnati in quanto INTINI non era in possesso delle competenze per procedere alla realizzazione degli stessi, mentre STORNELLI invece avrebbe riferito che era stato già mobilitato LUNANUOVA, il quale stava valutando alcune cose da affidare ad INTINI. METRANGOLO consigliava a TARANTINI di far parlare direttamente INTINI con GUARGUAGLINI e "che gli ricordi in quali occasioni sono stati presi impegni di un certo tipo" in quanto "Guarguaglini ha detto di non sapere nulla.forse non si ricordava". Pertanto i problemi riguardavano i lavori di competenza della Selex Sistemi Integrati S.p.A., di cui INTINI e TARANTINI avevano parlato con Lorenzo MARIANI, mentre per quanto atteneva la parte di competenza della Seicos S.p.A. di cui era responsabile Domenico LUNANUOVA sembrava che si era vicini all'assegnazione dei lavori. L'intervento di GUARGUAGLINI avrebbe consentito ad INTINI e TARANTINI di capire finalmente a quali progetti avrebbero potuto prendere parte . ./ In data 06.05.2009, ore 13.01: Salvatore METRANGOLO chiamava Gianpaolo TARANTINI e gli diceva: "allora sta succedendo un po' di casino, no? Perché Guarguaglini ha chiamato Stomelli, ha chiamato tutti eccetera eccetera <<ma com'è qua» dice <<noi dovevamo dare almeno un ... una certa percentuale di tutte queste cose qui» perché è venuto fuori quello che diceva Domenico, no? giustamente .. che di la non arriva nulla perché son tutte cose che il nostro amico non può fare, capito?", TARANTINI: "perché?", METRANGOLO: "ma questo è il loro .... secondo loro, il nostro amico non è in grado di farle ... per esempio le sale operative lui non è in grado di fàre, lui può fare qualche installazione ma non le sale operative e allora la cosa si ridurrà moltissimo e non so se è il caso che tu lo prepari anche al fatto che ..... in qualche modo .... perchè lui tutta la roba di Domenico evidentemente l'avrà quindi almeno quello l'abbiamo ottenuto però sull'altro versante aveva ragione Domenico quando diceva non vi aspettate molto", TARANTINI: "perché che gli possono dare sotto l'altra ..... ", METRANGOLO: "guarda tutto quello che si potrà dare sarà... tutta la progettazione sarà data sicuramente credo senza dubbio però voglio dire non ci aspettiamo cose tipo quelle che avevamo in qualche modo ... ", TARANTINI: "parlato", METRANGOLO: "perché adesso chiaramente stanno venendo fuori le cose serie vere, perché è arrivato Guarguaglini s'è incazzato ha chiamato tutti per dire qua che cosa potete fare, no? quindi tu ... ", TARANTINI: "vabbè ma lui Guarguaglini lo vuol fare comunque?", METRANGOLO: "vabbè vediamo un po' le cose come si mettono, capito? .... vediamo un attimino. Tu ", TARANTINI: "vabbè tanto lui mica è scemo, lui lo sa le attività che può fare o meno ti ricordi quando Domenico gli presentò quella cosa di.. ... delle cose sotto .. come si chiamava ... quell'altra cosa che serviva a (incomprensibile) ... che era importante, lui fu il primo a dire <<no, non lo posso fare» mica è scemo", METRANGOLO: "comunque lui non è stupido andando lì si renderà conto se lui magari sa di avere delle capacità che non sono note ai miei, lui andando lì lo dirà e quindi tutto andrà di conseguenza", TARANTINI: " .... Guarguaglini è a conoscenza di tutto finalmente", METRANGOLO: "si però Guarguaglini ha detto di non sapere nulla, forse non si ricordava quindi è bene che vada lui che gli dica che gli ricordi in quali occasioni sono stati presi impegni di un certo tipo, capito?", TARANTINI: "va bene ok" (RIT. 1340/08 prog. 21005 - VdsAIi. 681). Alle ore 13.33: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore METRANGOLO per chiedere chiarimenti in merito alla precedente conversazione. TARANTINI: "la cosa di Domenico va bene ..... il problema sta su quella di Lorenzo, secondo chi ... secondo Lorenzo lui non le può fare?", METRANGOLO: "si, alcune cose non le può fare però se lui è bravo, dice <<no queste posso farle» gliele danno poi non è che non gliele danno". TARANTINI Pagina 240 di 269 chiedeva cosa avesse detto Guarguaglini. METRANGOLO riferiva: "Guarguaglini è arrivato, no? il nostro è andato lì facendo un po' il nostro gioco dicendo «oh, vedi che qui sono stati presi degli impegni e non sono stati mantenuti» allora lui ha chiamato tutti incazzato <<ma com'è che qua abbiamo preso degli impegni e non sono stati mantenuti?» quindi per noi è l'occasione più opportuna perché finalmente si farà luce e si capirà esattamente cosa arriva, capito?", TARANTINI: "ma lui chi si è chiamato? La moglie e Stomelli?", METRANGOLO: "si", TARANTINI: "e che hanno risposto loro?", METRANGOLO: "hanno detto che .... la moglie ha detto che si può dare ben poco ... Stomelli da detto «esi io so che già LUNANUOVA per alcune cose si stava un attimino mobilitando» quindi Stomelli ha detto sostanzialmente che va bene quindi", TARANTINI: "va bene" (RIT. 1340/08 prog. 21006 - Vds Ali. 682). Gianpaolo TARANTINI, come suggeritogli da METRANGOLO, raccomandava ad Enrico INTINI di parlare con GUARGUAGLINI e di riferirgli che in merito all'esecuzione dei lavori in capo alla SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A. "no io li posso fare scusa ... ci eravamo impegnati tutti, ci siamo fatti un culo quadrato per farli approvare mo che dobbiamo fare, mo se le deve prendere un altro" . ./ In data 06.05.2009, ore 13.36: Gianpaolo TARANTINI riferiva ad Enrico INTINI della telefonata avuta con Salvatore METRANGOLO. Gianpaolo TARANTINI dice ad INTINI di insistere sul fatto che quei determinati lavori li può fare, in quanto la moglie di GUARGUAGLINI invece ha detto il contrario. TARANTINI suggeriva ad INTINI di riferire a GUARGUAGLlNI: "no io li posso fare scusa ... ci eravamo impegnati tutti, ci siamo fatti un culo quadrato per farli approvare mo che dobbiamo fare, mo se le deve prendere un altro" (RIT. 1340/08 prog. 21007 - Vds AlI. 683). Enrico INTINI dopo aver parlato con Pier Francesco GUARGUAGLlNI, riferiva a Gianpaolo TARANTINI di aver detto al Presidente di FINMECCANICA che era in grado di eseguire i lavori della SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A, in quanto "in maniera informate tempo fa ho visto di che cosa si trattava". Quindi GUARGUAGLINI gli riferiva che avrebbe detto a MARIANI di mettersi in contatto con loro per valutare la cosa. INTINI avrebbe riferito a GUARGUAGLINI anche che 'io devo cercare di concretizzare questo discorso perché io ho fatto diciamo da portatore di documenti per farli approvare perché io con questo mio amico che è amico a BERLUSCONI, ci siamo mossi eccetera eccetera". A tale affermazione GUARGUAGLINI "non ha battuto ciglio". TARANTINI ed INTINI, avuto il beneplacito da GUARGUAGLlNI, di comune accordo decidevano che avrebbero dovuto riprendere LUNANUOVA e MARIANI per definire il contratto . ./ In data 06.05.2009, ore 17.11: Gianpaolo TARANTINI per Enrico INTINI, gli chiedeva se era andata bene. INTINI rispondeva di si e aggiungeva: "ha detto che.: .. ha chiamato lui.. .. e .... che quello che si interessa è quello ... cioè che ... lo fa avvisare che si deve mettere in contatto con noi", TARANTINI: "quale mo Lorenzo?", INTINI: "Mariani direttamente ... dice «è stato avvisato, ho parlato con mia moglie, dice che è Mariani ... Mariani si deve mettere in contatto con te» ia ho detto «vedi che io ho parlato in maniera informale tempo fa ho visto di che cosa si trattava, io, queste cose penso di farle tranquillamente» vabbè dice <<non ti preoccupare vedi un po'»". TARANTINI chiedeva ad INTINI in che modo ora dovevano procedere. INTINI: "mo dobbiamo procedere che io con Lunanuova sono d'accordo che gli mando i tecnici e già li ho messi in contatto devo dire .... mo faccio pure io una prova a Mariani e dico «vedi che ... stanno i miei tecnici » cioè è inutile fare due tavoli adesso .... o Pagina 241 di 269 no? .. cioè è bene che si vedono insieme Lunanuova, Mariani e i miei", TARANTINI: "ma tu come la vedi che tempi prevedi?", INTINI: "ma non ... non credo che ... no, quello Lunanuova sembrava che io dovevo andare già con la grù domani, quindi con la macchina a scaricare, fare non ho capito bene .... penso .. io ho detto a Piero «vedi che questi dicono che in due mesi bisogna fare un pezzo importante» «e vabbè» dice «questi .. prima il G8 mo è così» cioè diciamo la verità la cosa strana è che le carte, le cose ce l'hanno quei due imbecilli, scusa se dico così, loro devono darci queste cazzo di carte e insieme fare .... partiamo, facciamo il contratto, poi i soldi li riempiamo dopo ... hai capito?", TARANTINI: "e questo devi dire .•.. il contratto quando cazzo lo fanno questi?", INTINI: "e mo martedì...sto pure io, lo chiamo anzi se stai pure tu che vieni .... la prossima settimana riprendiamo a tutti e due quei scemi.facciamo proprio-definiamo il contratto", TARANTINI: "tu hai avuto conferma che lui se li è chiamati a tutti e due?", INTINI: "no, no, no, non ci sono problemi proprio". INTINI riferiva a TARANTINI che Guarguaglini gli aveva detto anche che per quella cosa di Torino avrebbe dovuto parlarne con Lorenzo (Borgogni ndr). Poi INTINI riferiva a TARANTINI di aver accennato a Guarguaglini: "io devo cercare di concretizzare questo discorso perché io ho fatto diciamo da portatore di documenti per farli approvare perché io con questo mio amico che è amico a Berlusconi, ci siamo mossi eccetera eccetera, lui non ha battuto ciglio e io non gli ho detto niente" (RIT. 1340/08 prog. 21018 - Vds AlI. 684). Alle ore 17.21: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Salvatore METRANGOLO che l'incontro tra Enrico INTINI e Piero Guarguaglini era andato "non bene, benissimo" e che Guarguaglini "ha garantito che ha chiamato lui sia direttamente gli uomini ..... che ha parlato con la moglie ... che luì ha detto alla moglie di dire 'che tu sei in grado di farlo quindi di chiamarci sto coglione di Mariani e di andare avanti, ha saputo che invece Domenico era già pronto .... " (RIT. 1340/08 prog. 21019 - Vds AlI. 685). Gianpaolo TARANTINI veniva a conoscenza da Domenico LUNANUOVA che, a differenza di quanto gli aveva riferito Salvatore METRANGOLO, ancora non c'era stata la firma da parte della Protezione Civile per l'approvazione dei progetti, pertanto non' erano state sbloccate nè la questione delle frequenze né il rapporto con RAI, di conseguenza non si poteva procedere all'assegnazione dei lavori. Però LUNANUOVA riferiva che sfruttando la situazione di emergenza che si era venuta a creare a seguito del terremoto in Abruzzo, quasi sicuramente era riuscito ad ottenere grazie "ad una persona estremamente collaborativa all'interno della protezione Civile, di cui da tempo stiamo insistendo con un certo tipo di rapporto" l'approvazione del progetto "Isoradio". Vista l'urgenza, avrebbero proceduto non con l'assegnazione tramite una gara pubblica europea ma con un affidamento diretto. L'importo dei predetti lavori ammontava a circa cihquemilioniseicentomila euro e riguardano appunto l'Abruzzo e la Salerno-Reggio Calabria. Appresa la notizia della mancata approvazione dei progetti, TARANTINI riferiva a LUNANUOVA che invece nella riunione tra INTINI e GUARGUAGLINI era stato riferito erroneamente a quest'ultimo che i progetti erano stati già approvati e che i lavori potevano essere assegnati, cosa che GUARGUAGLINI aveva autorizzato. TARANTINI e LUNANUOVA erano preoccupati delle conseguenze che sarebbero potuto nascere da - questo equivoco . ./ In data 06.05.2009, ore 17.23: Gianpaolo TARANTINI contattava Domenico LUNANUOVA per chiedergli informazioni sullo stato dell'assegnazione dei lavori atteso che Guarguaglini aveva definito la cosa con INTINI. TARANTINI: "senti, allora ... so che Pagina 242 di 269 finalmente hanno definito ... ", LUNANUOVA: "no .. non hanno definito nulla ... chi è che ha definito intanto?", TARANTINI: "ora .. ora si è incontrato Enrico con il grande capo ... ", TARANTINI: "tu hai avuto qualche sollecitazione .. ?", LUNANUOVA: "ma io ho avuto la sollecitazione di mandargli il documento sulle attività così come erano previste ... quindi", TARANTINI: " ... a chi?", LUNANUOVA: "a Guarguaglini", TARANTINI: "a chi?", LUNANUOVA: "a Guarguaglini", TARANTINI: "Ah e glielo hai mandato?", LUNANUOVA: "sì! sì, sì", TARANTINI: "stamattina questo?", LUNANUOVA: "stamattina. Ma io ero fuori, ero in protezione civile fino ad adesso .. quindi... sono rientrato adesso e glielo ho fatto .adesso, non ero in ufficio io e quindi glielo ho dovuto fare adesso perché stamattina fino ad adesso ero in Protezione Civile. Quindi glielo ho mandato praticamente poco fa ", TARANTINI: "quanto tempo fa?", LUNANUOVA: "ma guarda una mezzora fa", TARANTINI: "Uhm e come ... ma come sei rimasto con Enrico?", LUNANUOVA: "no attenzione ... sono due cose diverse, perché vorrei evitare che cifosse ... confusione, perché io uhm allora intanto, premesso che non si è sbloccato nulla di nessun tipo", TARANTINI: "cioè?", LUNANUOVA: "Cioè non è che qualcuno mi ha sbloccato le frequenze o qualcuno mi ha sbloccato il rapporto con RAI, fatta questa premessa, quindi non è accaduto nulla di tutta questa attività che sboccavano le attività ... nell'ambito però, dei rapporti che noi abbiamo avuto con Protezione Civile .. sfruttando una situazione di emergenza, soprattutto in Abruzzo si è messo a punto il discorso di sviluppare comunque per l'Abruzzo l'attività di Isoradio dando a Protezione Civile il mandato di mettere a punto tutta la documentazione e le attività necessarie per sbloccare l'Abruzzo ", TARANTINI: "uhm ", LUNANUOVA: "va bene? Quindi non è che si è sbloccato niente a monte è che noi stiamo utilizzando ... ", TARANTINI: "scusa ma quel documento che doveva approvare la Protezione Civile non è stato approvato?", LUNANUOVA: "No!", TARANTINI: "oh a me Rino mi disse "è stato approvato", LUNANUOVA: " ... no, no attenzione .. perché sennò facciamo casini ... cioè perché Rino non conosce, tutte le cose quindi le cose che io dico a Rino può essere male interpretato .. la Protezione civile non ha approvato nulla ancora ... tanto per essere chiari ... quello che io ho detto a Rino è un'altra cosa ... che abbiamo probabilmente sbloccato due regioni per effetto del decreto di emergenza, che non c'entra nulla con la firma della protezione civile che ancora non è avvenuto, quindi non è avvenuto per noi e non è avvenuto per i sistemi integrati, attenzione perché sennò facciamo casini sulle cose che diciamo quelle cose che potrebbero non essere coerenti, quindi ancora oggi i progetti presentati presso la protezione civile non sono stati approvati, quindi non sbloccano le attività, fatta tutta questa premessa no? S'è innestato in tutto questo discorso sta macchina che non si capisce bene quando arriverà alla fine... s'è innetsta una una questione legata' all'emergenza Abruzzo ... perché l'Abruzzo c'ha due emergenze: il terremoto il terremoto e e e come si chiama ? il terremoto ed il G8. Questo ha dovuto in qualche modo determinato il fatto che su questa regione dobbiamo necessariamente agevolarla e farla entro Luglio. Pertanto loro stamattina e difatti sono stato fino ad adesso lì ... abbiamo dovuto definire tutti i documenti comunque necessari, perché comunque noi non possiamo trovarci, a fronte di un contratto che prevede gare... e che prevede un certo modo di agire, non possiamo fare in maniera , diversa ... no? hanno messo appunto ... scusa un attimo (interrompe la discussione con Giampaolo per rispondere ad altre persone) e quindi detto questo, detto questo ... stamattina siamo stati lì ... ed abbiamo definito tutta questa cosa; in realtà io non sapevo, giuro che non sapevo ... che, come si chiama?, Intini sarebbe andato da Guarguaglini, ti posso garantire che è stata solamente una combinazione, perché io non lo sapevo assolutamente sto discorso qua ... ", TARANTINI: "abbiamo fatto una figura di merda perche Enrico è andato da Guarguaglini e gli ha detto "guarda che la protezione Civile ha approvato tutto .. quindi mò mi vuoi dare le attività? ", LUNANUOVA: "ma perché ve lo fate dire da Rino, Rino non è inserito nel circuito ... ehm il circuito diciamo delle competenze .. conoscenze di quello che si sta Pagina 243 di 269 facendo .. perché ve lo fate dire da Rino sto discorso? Rino, purtroppo fa le relazioni esterne, fa i rapporti con la politica, non c'ha i rapporti con la parte più tecnica operativa di cui uno ha delle conoscenze sennò rischiamo di fare un gran casino ... perché mò si innesta un casino della madonna quelli penseranno ... come si chiama ... Guarguaglini penseranno che non abbiamo voluto dare ... invece se non 'si è sbloccato un cazzo di nulla ... noi siamo forse riusciti, forse riusciti, a sbloccare una parte della attività, e non ne siamo ancora sicuri, perché ancora abbiamo bisogno delle approvazioni ufficiali, ma siamo sulla buona strada per quanto riguarda il discorso soltanto sull'emergenza Abruzzo, se gli andiamo a dire cose false, poi mò si innesta un casino tra i sistemi integrati e che cosa gli siamo andati a dire, guarda diventa 'un porcaio questo ... io ti prego Paolo ... Giampaolo cioè le cose operative, per avere le informazioni precise non le puoi avere da Rino, Rino è le relazioni esterne, non è una struttura capace di capire fino in fondo come stanno le cose ... ", TARANTINI: "ehm scusa ma ... io voglio dire una cosa no? tu non c'entri niente ... ma Rino è venuto da me la settimana scorsa e ha detto "Ti do una buona notizia ... la Protezione Civile ha firmato", LUNANUOVA: "e io gli avevo detto a Rino di non dire niente a nessuno fino a quando non abbiamo le certezze ... ", TARANTINI: "ma è stato firmato o no?", LUNANUOVA: "NONE allora cioè hai capito che non è stato firmato .. siamo allò io cioè quando ti dico che non è stato firmato mi devi credere, perché io non voglio piglià ... non prendo per il culo nessuno", TARANTINI: "NOOO che c'entra, però voglio dire mica Rino è pazzo che poi mi fa, mi fa fissare l'appuntamento con Guarguaglini?", LUNANUOVA: "io non lo so se lui ha fatto fissà sta cosa qua ... io non so nulla di sta stona ... io non so nulla ... io di tutta sta storia che ha fatto Rino", TARANTINI: "ma in base alle tue ... alle tue conoscenze dovrebbero firmarle .. ? ", LUNANUOVA: "allò io ti posso dire ... quello che sono riuscito a fare io ... senza sapere di stò casino ... quello che sono riuscito a fare io stamattina: sono andato in Protezione Civile e gli ho detto "Signori c'è l'Abruzzo e c'è il G8, l'emergenza terremoto e .... l'Isoradio la volete fare? Perché è fondamentale in questo momento l'informazione ai cittadini, la volete fare oppure no? Gli abbiamo presentato il progetto e gli abbiamo detto che per fare questa cosa ... per fare questa cosa dobbiamo sbloccare i documenti, quindi dovete firmarli, dobbiamo necessariamente andare avanti con l'attività e udite udite, la cosa più importante che avevo detto a Rino, però gli avevo detto di starsi zitto e di non avere la certezza assoluta, la cosa più importante era quella che in questo momento non si facevano la gara, quindi noi andavamo ad assegnazione diretta", TARANTINI: "sì ma al di là di questo non c'entra, sulle modalità delle attività a me non me ne frega niente, riguarda Guarguaglini, però oggi abbiamo fatto ' una figura di merda e perché siamo andati convinti da quello a dire: vedi che le attività sono pronte .. mò come ci mettiamo? E quello ha detto: "Ragazzi se sono pronte così come io ho detto una cosa ... sono a voi", LUNANUOVA: "ma a voi chi ve lo ha detto che sono pronte?", TARANTINI: " .. quel coglione di Rino ", LUNANUOVA: "eh però attenzione non è coglione Rino, perché Rino fa le relazioni esterne ... tu a me le devi chiedere le cose, perché io ti posso garantire che non ti prendo in giro, ti ho sempre dimostrato di dirti la verità, ma ti dico esattamente come stanno le cose nel bene e nel male", TARANTINI: "No Domenico ... forse non hai capito .. ma se un amministratore del co ... viene da me e mi dice vedi tutto a posto ti puoi fissare l'appuntamento con Piero" io l'ho preso e l'ho fatto fissare", LUNANUOVA: " .. allora ragazzi ... io", TARANTINI: " mo' tu poi ora mi dici là non hanno firmato niente ... abbiamo fatto una cazzata ... ", LUNANUOVA: " ... non hanno firmato nulla ancora", TARANTINI: "e per questo allora io ti dico che è un coglione Rino ... non nel senso che è coglione, nel senso che se tu mi dici hanno firmato, pensavo avesse la certezza che avessero firmato ", LUNANUOVA: "Ma chi glielo ha detto (in dialetto) chi glielo ha detto ... questo è il problema ... chi glielo ha detto? lo gli avevo detto, in tutto segreto tra l'altro, gli avevo detto anche di non dirti nulla, ma per un motivo molto preciso gli avevo detto di non dirti nulla ... perché io le cose le voglio fare Pagina 244 di 269 e le voglio comunicare al momento opportuno. Stamattina io ho chiamato Enrico e gli ho detto "Enrico ci dobbiamo vedere ... ci dobbiamo seder a tavolino e dobbiamo fare un patto." Che cosa fa parte del fatto ce lo dovevamo dire martedì a cena vabbuò? Perché io conto domani sera alle cinque (17.00 ndr) ascolta di farmi firmare solo Isoradio, perché io sto facendo il Diavolo a quattro e forse riesco a farmi firmare domani sera alle cinque, non so se ci riesco eh ma forse sì, solo Isoradio primo e secondo me la faccio firmare secondo un criterio di.s, di ... non gara Europea; questo è quello che forse domani sera riesco a fare, se io domani sera . riesco a fare questo, ho detto ad Enrico vediamoci Martedì sera, vediamoci martedì sera, però prima di questo discorso almeno so ... a quel livello andare a raccontare cose che non sono vere ... mò che cazzo succede .. io mo a questo se mi chiama perchè mo mi ha già chiamato e mi ha fatto mandare una relazione che cosa gli dico? lo non so nemmeno .. veramente che cosa dirgli. Mico posso pigliare per il culo ... quello è l'amministratore delegato di Finmeccanica, mica mica è una persona qualsiasi", TARANTINI: "No, è il Presidente", LUNANUOVA: "E' il Presidente ma è stato delegato", TARANTINI: "Vabbè mo tu non gli raccontare .. sennò roviniamo tutti gli equilibri là Domenico ", LUNANUOVA: "Ma tu mi dici .. se questo mi dice ... è vero che avete firmato? lo che cosa gli vado a raccontare? Ma che casino ragazzi ... ma perché, ma insomma mi chiami tre volte al giorno ma una volta in più non mi potevi chiamare per questa storia?", TARANTINI: "Domenico mi credi (le voci si sovrappongono)", LUNANUOVA: "io l'ho chiamato e gli ho detto vediamoci martedì sera ma proprio per ... io non sapevo di questo incontro che avevate lì in Finmeccanica, non sapevo niente, giuro che non sapevo niente e non lo sapeva nemmeno Stornelli tanto per essere chiari, però in tutta onesta per dimostrarti che noi i patti li sappiamo mantenere e ovviamente li sappiamo mantenere sulla base di quelle che sono le cose concrete che si fanno, non sulle chiacchere perché alle chiacchere non ci vado dietro, ho chiamato immediatamente Enrico e gli ho detto vediamoci martedì ... ", TARANTINI: "uhm", LUNANUOVA: "mò tutto sto casino ... io dico speriamo che si tiene basso perché se si solleva è un bel casino eh, mi ha fatto chiamare due volte", TARANTINI: "che gli devi dire?", LUNANUOVA: "No mi ha detto di fare una relazione precisa... meno male che non sapevo sta storia, perché io non gli ho detto che non hanno firmato, non gli ho detto né che hanno firmato né che non hanno firmato, gli ho detto come sono le quote, qual è la parte Isoradio, gli ho detto un po' come si sviluppa quella parte di Isoradio di quest'anno e come dobbiamo comportarci e su questa parte delego lui di dirmi come dobbiamo comportarci", TARANTINI: "ma hai parlato tu con lui?", LUNANUOVA: "No, non c'ho parlato gli ho mandato la comunicazione perché mi=ha chiesto. .la comunicazione ... sono convinto che questo mò quando legge sta comunicazione mi chiama e dice "scusa amico ma mi dici come stanno le cose ... " perché quello mò sentirà-la moglie e gli dirà oh ma come è hanno firmato? E la moglie gli dirà ma che cazzo dici che hanno firmato? Perché quello sente la moglie mica sente me", TARANTINI: "Ah mannaccia la miseria ... ", LUNANUOVA: "ma io non lo so, ma comè ... ma ... Gianpaolo ... ", TARANTINI: "diciamo una cosa mo vabbè .. diciamo che siamo pure fortunati sui tempi perché in linea di massima domani quello dovrebbe firmare no?", LUNANUOVA: "no, domani pomeriggio, speriamo ... però è una conquista che sono riuscito a fare io senza l'aiuto di nessuno no? ma per culo, per culo tra virgolette perché là è successo il terremoto e hanno bisogno di questa cosa", TARANTINI: "oh invece ilfatto di Mariani quando cazzo lo firmano?", LUNANUOVA: "Oh e allò non lo so perché io lì è un gran puttanaio sono tutti costruttori G81'emergenza Abruzzo e a sto contratto non lo stanno pensando, oppure più meglio stanno pensando solo per la parte che interessa e tipo in questo momento Isoradio", TARANTINI: "ma Isoradio a te te lo firma per tutto?", LUNANUOVA: "No me lo firma solamente per due tranches che poi non è male eh, perché poi tutto sommato non è male per quest'anno possiamo fare un buon lavoro possiamo fare", TARANTINI: "Uhm", LUNANUOVA: "perè ecco lì dovevo parlare ... per Pagina 245 di 269 questo ho detto a Enrico perché io, ripeto, mantengo i patti, mi è stato detto di fare così e faccio così quindi ho chiamato Enrico e gli ho detto Oh ci dobbiamo vedere, poi Enrico ha detto a me mi dovete lasciare ... ", TARANTINI: " .. vabbè Enrico non c'entra ... Domenico il problema non siamo ... il problema è mancato solo che io ... siccome Rino m'aveva detto di non dire niente ... ho detto ... ", LUNANUOVA: "a Rino avevo detto che non doveva dire nulla, non doveva dire nulla, io non sapevo che dietro sta cosa mo si montava sto macello", TARANTINI: "eh ma •.. scusa Domenico, allò tu devi capire anche me mò togli ... se una persona viene da te, tutto a posto quelli hanno firmato ... allò io ho pensato fammi chiaaaa fammi far chiamare Guargiaglini così in modo che quando Enrico và sta tutto a posto, che cazzo ne so che invece nonè stato firmato niente", LUNANUOVA: "ma il problema viene fuori eh, perché quello parla con la moglie, mica parla con me ... ", TARANTINI: "è chiaro", LUNANUOVA: "quindi vienefuori il problema", TARANTINI: "ma che cazzo ragazzi", LUNANUOVA: "mo che cosa gli devo andare a raccontare non lo so ... eh che casino che facciamo guarda", TARANTINI: " ... ma lui ha chiamato Stornelli però, lo so per certo", LUNANUOVA: "e Stomelli ha chiamato me, e io gli ho fatto una nota precisa di come è la situazione", TARANTINI: "cioè che gli hai scritto?", LUNANUOVA: "Gli ho scritto che la quota ... quelle che le strutture ... le divisioni e i costi che hai tu, gli ho mandato a lui, perché che cosa dovevo scrivere? Ed in più gli ho detto che per l'Abruzzo e per la Salerno - Reggio Calabria siamo probabilmente riusciamo a sbloccare la situazione rapidamente e quindi provvederemo ad assegnarla addirittura secondo una trattativa diversa da quella della gara Europea... quindi ci accelleriamo, anche perché queste cose devono andare in area a luglio, e questo gli ho scritto ... ", TARANTINI: "uhm .•. vabbè io non ho parole", LUNANUOVA: "e manco io sto senza parole ", TARANTINI: "ma questo qua ... sto coglione perché non le firma ste cose io lo vorrei capire", LUNANUOVA: "il problema è che non esiste il coglione che le deve firmare ... capito?", TARANTINI: "Non è Siniscalco?", LUNANUOVA: "No! Siniscalco è il direttore lavori, invece sul contratto recita che la firma del progetto (incomprensibile) ... dei coordinatori. Che è successo in Protezione civile? Che hanno nominato il direttore lavori, ma non hanno ancora nominato il coordinatore e allora non stanno ... poiché ancora non esiste chi è stato titolato di essere coordinatore, quei progetti non vengono firmati. Cosa diversa che, sono io riuscito a fare, aggirando questo ostacolo rivolgendomi ad una persona estremamente collaborativa all'interno della protezione Civile, di cui da tempo stiamo insistendo con un certo tipo di rapporto, questo ha detto "il coordinatore sono io, lo faccio io, te lo firmo io e domani alle cinque, davanti al Direttore Amministrativo io vi firmo sto documento probabilmente" e poiastopunto ... ", TARANTINI: "e non può firmare tutto il resto?", LUNANUOVA: "ma Lei è adibita ad una parte Isoradio non c'ha la responsabilità dell'intero progetto, il coordinatore della delle varie direzioni all'interno della protezione Civile, non è una persona sola", TARANTINI: "vabbè ... vabbè io non lo so guarda, bhò", LUNANUOVA: "ma perché, io se me lo diceva stamattina, io io mi devi credere io che voi stavate da Guarguaglini oggi, non lo sapevo. Te lo giuro eh ... sui miei figli, non lo sapevo. Ad Intini l'ho chiamato, perché noi a sto punto abbiamo una necessità immediata di iniziare i lavori a valle dell'ok di domani, perché a luglio questi impianti ... anzi a giugno questi impianti devono essere già installati, realizzati. A giugno eh ... ", TARANTINI: "una ventina?", LUNANUOVA: "sono una quarantina (si sovrappongono le voci)", TARANTINI: "ma Rino non può fare ste cose ... eh, cioè diventa iiii, cioè là ci sono equilibri tali che tu capiscimi bene se tu vai a dire una cosa per un'altra .... facciamo noi la figura di merda ... ", LUNANUOVA: "certo una figura di merda è rimasta eh ... ", TARANTINI: "ma lafa anche Borgogni, perché chi ha garantito a Guarguaglini che il coso era stato firmato è Borgogni", LUNANUOVA: "e a Borgogni chi glielo ha detto?", TARANTINI: " .. Rino!", LUNANUOVA: "Vabbè ... quile cose lefacciamo ... ", TARANTINI: "io gli ho anche detto, credimi Domenico, io la settimana scorsa gli ho detto ma sei sicuro?", Pagina 246 di 269 LUNANUOVA: "Cioè ... il telefono mio non ce l'hai? Cazzo chiamami", TARANTINI: "Non ti dovevo dire niente ... però scusa .. lui che che ... non è coglione, per dirmi fissa l'appuntamento con Guarguaglini vuoi dire che è certo ... figurati se ... io preferisco più chiamare te che chiamare Rino, lo so che sei più addentrato tu, figurati se io voglio chiamare Rino. Però quello è venuto con Lorenzo e mi ha detto vedi che è tutto a posto. Allora gli ho detto sicuro? Si ma anche ti ricordi il foglietto che i tre fogli che mi hai dato tu ... i quattro fogli quanti erano? Quelli che io dovevo sollecitare?", LUNANUOVA: "Sì", TARANTINI: "No? io ho detto Rino, qua ce li ho tutti e quattro, sei sicuro che sono tutti e quattro o solo la parte di Domenico? "Tutto quanto" tutto a posto ... ", LUNANUOVA: "quei quattro erano quei quattro, quelle quattro più (incomprensibile) certamente", TARANTINI: "Quelle quattro non erano tutte e quattro tue. Erano: una tua e tre", LUNANUOVA: "Si erano tre sistemi integrati ed una mia", TARANTINI: "eh", LUNANUOVA: "lo so la parte mia era sempre stata Isoradio. Vabbè io veramente spero che non si alzi un polverone eh", TARANTINI: "vabbè ... ", LUNANUOVA: "qui si alza un polverone io non so nemmeno che cosa dire, ma ero così tranquillo, mo sono incasinato e così ... a poco alla volta la stavamo portando a casa prima degli altri ... , tra l'altro, perché gli altri fanno chiacchere, noi con ifatti stavamo portando ... e quindi ero abbastanza tranquillo e mò arriva sta storia e vedrai poi che nei casini ci vado di mezzo tutti .. nei casini", TARANTINI: "vabbè. Invece quelli di Mariani sono bloccati no?", LUNANUOVA: "Quelli di Mariani sono bloccati, c'è c'è poco da fare, ehm fino a quando non c'è l'approvazione, da parte dei direttore dei lavori, del coordinatore scusa, non del direttore dei lavori, delle attività... questi sono... domani tra l'altro approfittando della (incomprensibile) Leonetto Leonetti che è-amministratore delegato di SelProc sta andando lì e dice oh signori, ma volete sbrigarvi a firmare tutto il resto ?vedete qua come sono stati bravi questi di Isoradio?Perchè non fate il resto per tutto il resto? Oh qui ognuno ovviamente, si è mosso per cercare di portare a casa il proprio pane, io mi sono mosso su Isoradio, perché ovviamente avevamo serie difficoltà, gli altri, adesso non so che cosa hanno combinato, però il problema è che lì alla Protezione civile noi siamo riusciti a trovare chi cacchio firmava il... il coordinatore, quindi domani, incrociando le dita questo qua ce la firma", TARANTINI: "vabbè ... basta che mò non scatta un meccanismo alto di presidenti, sottosegretari ... ", Ll.JNANUOVA: "e vedrai.i,", TARANTINI: "hai capito? cioè che Guarguaglini non chiama Bertolaso, che Bertolaso non ... ", LUNANUOVA: "e questo ilfatto, hai capito, questo doveva evitare di di ... sennò si blocca tutto", TARANTINI: "quando vai sotto SOttOL non; rompi più i coglioni a nessuno, quando vai in alto iniziano ad alzarsi i casini", LUNANUOVA: "o diciamo Intini, non so adesso se può chiamare Guarguaglini e dice guarda che mi sono sbagliato, ho avuto un 'informazione sbagliata, adesso io non lo so ma chi è che ha detto ... ma è Intini che ha detto hanno firmato tutto oppure Borgogni?", TARANTINI: "No, Intini con Borgogni; vabbè però Domenico, tu devi fare una cosa, senti a me, ascolta nella relazione che fai tu ... ", LUNANUOVA: "io gw l'ho fatta la relazione I", TARANTINI: "tu gli hai scritto che comunque sono in fase di approvazione? E che domani probabilmente dovrebbero ... ", LUNANUOVA: "no non gliela ho scritta", TARANTINI: "e che hai scritto?", LUNANUOVA: "ho scritto quelli che sono ... io ... non sapevo che c'era sto incontro, io ho capito che lui mi chiedeva come erano le quote delle parti secretate, delle parti non secretate, quindi io ho scritto ... non sapevo che c'era questo incontro io, quindi non sapevo che c'era una velocizzazione -di questa roba. lo ho capito che lui mi chiedeva come sono le parti secretate, le parti non secretate le quote che venivano fuori e io gliele ho scritte, non sapevo che c'era sto incontro con Intini e tutta sta roba per l'assegnazione di questa attività ... io questa storia non la sapevo, quindi ho formulato la cosa facendomi un film, nulla sapevo di sta storia", TARANTINI: "e che hai scritto tu?", LUNANUOVA: "ho scritto quello che tu sai ... che il contratto mio con la protezione civile vale cento e rotti milioni di Euro ... di questi cento Pagina 247 di 269 cinquanta sono secretati e cinquanta non secretati, la quota non secretata è quella di Isoradio e che l'affideremo aaaa ... tramite gare europee a fornitori esterni, attenzione gli ho detto che c'è questo discorso dell'Abruzzo e della Salerno - Reggio Calabria che probabilmente possiamo andare ad assegnazione diretta per un' valore pari... adesso non ricordo più : 5.600.000,00 Euro punto", TARANTINI: "quanto?", LUNANUOVA: "Cinque milioni e sei", TARANTINI: "Ah non quaranta", LUNANUOVA: "Quaranta è tutto il valore ... domani ci firma un valore di due terzi di cinque milioni e sei, però speriamo che possiamo mettere anche quell'altro terzo dentro", TARANTINI: "uhm quindi quello domani ti.firma i cinque e sei per l'Abruzzo", LU NAN UOVA: "mi firma i due terzi di cinque e sei per l'Abruzzo e la Salerno Reggio Calabria, due terzi", TARANTINI: "vabbè quindi sono ehm ... ", LUNANUOVA: "speriamo che la terza è la Puglia, e noi speriamo per effetto del trascinamento, di mettere dentro la Puglia, speriamo eh, perché qua è tutto da vedere", TARANTINI: "e lascia fuori quindi gli altri ... ?", LUNANUOVA: "eh?", TARANTINI: "lascia fuori gli altri" L UNANUO VA: "Lascia fuori gli altri, perché quest'anno questa era la quota prevista. Quaranta era in cinque anni", TARANTINI: "uhm comunque lui te li firma per quaranta comunque sia", LUNANUOVA: "domani per cinque milioni e sei, perché le quote ... poi il prossimo anno, il prossimo anno, dobbiamo fare le gare Europee, poi ripeto, è quello che ho scritto a Guarguaglini, se c'è un meccanismo che dice" abbiamo provveduto ad assegnare a questo ... per continuità deve andare a questo, questo è un meccanismo che ancora dobbiamo esplorare, quindi in questo momento non posso fare niente, però ... Intini anche lui aveva detto Cominciamo a prendere una piccola parte, poi vediamo sulla piccola parte di metterei su tutto, te lo ricorderai pure tu. Qui guarda caso il terremoto ha consentito di mettere in piedi questa piccola parte. Questa è quella situazione, non possiamo fare di più in questo momento anche perché ci sono le leggi ed in qualche modo... cioè dobbiamo pure rispettarle, almeno in qualche modo ", TARANTINI: "ok, ok ... ed invece per la parte di Mariani non hanno firmato un cazzo ", LUNANUOVA: "per la parte di Mariani non sta firmato un cazzo, al momento, domani Leonetto sta lì e sta cercando di capire ahò avete firmato Isoradio, ma perché non firmate tutto il resto? Ma non otterrà nulla domani, perché mentre il coordinatore della parte Isoradio oggi mi ha dichiarato che vuole firmare ... quindi a meno chè non abbia blocchi particolari firmerà ... perché si assume la responsabilità, però ha visto che il progetto è buono è fatto bene e gli è piaciuto e quindi ce lo firma ... per il resto non si sa chi è che ci vuole firmare sta storia ... ", TARANTINI: "va bene ok, ciao Domenico" (RIT. 1340/08 prog. 21020 - Vds AlI. 686). TARANTINI informava prontamente METRANGOLO del colloquio avuto con Domenico LUNANUOVA e del fatto che avevano riportato una notizie falsa a GUARGUAGLlNI, visto che l'approvazione dei progetti ancora non erano stati firmati dalla Protezione Civile. METRANGOLO rispondeva di non preoccuparsi e l'importante era che ''finalmente forse oggi abbiamo cominciato a capire di cosa si tratta". Poi METRANGOLO aggiungeva che "tutto questo serve anche ad accellerare le firme di chi deve firmare no? perché lo stesso Guarguaglini potrebbe prendere lui il telefono in mano e dire <cbhè fate una firma mettete una firma»". TARANTINI chiedeva a METRANGOLO di conoscere, tramite Lorenzo BORGOGNI, il commento espresso da GUAGUAGLINI dopo l'incontro con Enrico INTINI. ./ In data 06.05.2009, ore 17.51: Gianpaolo TARANTINI riferiva a Salvatore METRANGOLO che LUNANUOVA gli aveva detto che ancora non era stato firmato niente. TARANTINI: "oh mò ho parlato con Domenico ... Domenico ha detto che sta incazzato nero ha detto che mò gli ha scritto Guarguaglini che vuole una relazione di tutto e poi è stato Pagina 248 di 269 sollecitato da Stornelli, come ti avevo detto io no, e quello ha detto Gianpà ma vedi che qua non hanno firmato niente e ho detto come non hanno firmato niente? Ho detto lo ho saputo che hanno firmato ... ha detto no! ha detto allora sei coglione sei ... ", METRANGOLO: "uhm ... ", TARANTINI: "ha detto ma chi te l'ha detto che non hanno firmato? No ma io glielo avevo detto a Rino che forse avrebbero firmato, che eravamo a buon punto", METRANGOLO: "uhm, uhm vabbè comunque sì, non ti preoccupare tanto ... anche se sono a buon punto no che cosa cambia scusa? Siamo nel momento giusto in cui mettere i puntini sulle i di queste cose no?", TARANTINI: "uhm", METRANGOLO: "capito? poi è ovvio che coso ... Domenico c'ha le sue patumie ... i suoi modi di, di, di fare le le sue ansie etc ... per quanto riguarda il nostro punto di vista, il nostro punto di vista era questo: che finalmente forse oggi abbiamo cominciato a capire di cosa si tratta no? esattamente, capito?" , TARANTINI: "Sì", METRANGOLO: "ed un momento di verità di questo tipo ci voleva no? adesso ho chiamato coso Lorenzo che stava ... credo ad un convegno perché sentivo gente che parlava e ha detto ti richiamo subito dopo e ti dico tutto come ... come stiamo", TARANTINI: "me lo fai sapere tu appena parli con Lorenzo?", METRANGOLO: "Sì, naturalmente tutto questo serve anche ad accellerare le firme di chi deve firmare no? perché lo stesso Guarguaglini potrebbe prendere lui il telefono in mano e dire" bhè fate una firma mettete una firma" no?", TARANTINI: "uhm ... vabbè ... comunque una cosa è certa che quello là Mariani gli ha detto che ... ", METRANGOLO: "uhm .. ", TARANTINI: " .. che sì lo può fare ... io volevo sapere il commento di Guarguaglini dopo che era uscito Enrico, solo che lo possiamo sapere solo da Lorenzo", METRANGOLO: "sì, infatti appena mi chiama io ti richiamo e ti faccio sapere tutto, va bene?", TARANTINI: "va bene ... mifai sapere?", METRANGOLO: "e certo che ti faccio sapere", TARANTINI: "scusa ma perché Lorenzo ha detto no ma io a Enrico non gli avevo detto che ... tu a mi avevi detto che avevano firmato?", METRANGOLO: "No a me ha detto ehm coso... ha detto t" la cosa è passata" così mi ha detto Lunanuova l'altro ieri ed io ti ho detto guarda che Lunanuova mi ha detto che la cosa di di ... ", TARANTINI: "certo che è proprio cartellone sto Lunanuova eh", METRANGOLO: "uhm vabbè comunque sia, che cosa cambia alla fine?", TARANTINI: "no, non è che non le firmeranno mai voglio dire ... ", METRANGOLO: "eh appunto, perché lui mi ha detto anche, adesso ricordo, guarda ho avuto un culo, sono riuscito ad addentrare una carissima amica etc, etc, per cui la cosa ormai è fatta .. e m 'hanno fatto ca .. mi aveva fatto capire che era stat firmata realmente capito, ecco lui partiva con due regioni ... ", TARANTINI: "sì ... ", METRANGOLO: "capito, con le installazioni, questo ... , il che vuoi dire che hanno, scusa eh, se parti con due regione vuoi dire che hanno già deciso no? Vabbè, comunque, comunque adesso il punto della situazione è questo che finalmente hanno capito che si fa sul serio, capito? e che non possono più giocare, capito?", TARANTINI: "vabbè io voglio capire il commento di Lorenzo quando è uscito", METRANGOLO: "va bene ok" (RIT. 1340/08 prog. 21029 - Vds AlI. 687). Salvatore METRANGOLO, venuto a conoscenza dei commenti di GUARGUAGLINI successivi all'incontro con INTINI, comunicava a Gianpaolo TARANTINI che sia GUARGUAGLINI che BORGOGNI erano rimasti contenti ora bisognava capire se lo fosse stato anche INTINI atteso che "ha preso piccole cose" che peraltro "sono problematiche, non si sa quando si sbloccheranno e non si sa soprattutto se su quelle dovranno fare le gare o meno quindi molta problematicità", Però METRANGOLO aggiungeva che INTINI era stato interessato per un grosso progetto owero "Corso Marche" a Torino che "ce l'ha in mano Lorenzo e quella di tutte le cose è la più grossa". TARANTINI informava INTINI dei commenti di GUARGUAGLINI. Pagina 249 di 269 ./ In data 06.05.2009, ore 19.25: Salvatore METRANGOLO riferiva a Gianpaolo TARANTINI che sia Guarguaglini che Borgogni erano contenti dell'incontro avuto con INTINI. Poi aggiungeva "l'importante che Enrico sia andato via contento .... però la sua valutazione delle cose perché ha preso piccole cose eccetto una che è uscita fuori dopo che c'ha in mano Lorenzo che si tratta di Corso Marche a Torino ... ecco quella è l'unica cosa grossa ce l'ha in mano Lorenzo e quella di tutte le cose è la più grossa, capito?", TARANTINI: "che vuoi dire che ha preso piccole cose?", METRANGOLO: "che le cose di cui abbiamo parlato, di cui erano lì in quell'elenco, a parte quella che sappiamo, le altre sono problematiche, non si sa quando si sbloccheranno e non si sa soprattutto se su quelle dovranno fare le gare o meno quindi molta problematicità" (RIT. 1340/08 prog. 21033 - Vds AlI. 688). Alle ore 20.32: Enrico INTINI contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale l'informava che Guarguaglini era rimasto contento e che la cosa più importante era quella di Torino (RIT. 1340/08 prog. 21039 - Vds AlI. 689). Come auspicato da Domenico LUNANUOVA, la Protezione Civile firmava l'approvazione del progetto riguardante l'ampliamento della rete Isoradio in Abruzzo e sulla Salerno-Reggio Calabria, pertanto i relativi lavori potevano finalmente iniziare. Gli stessi, che dovevano essere ultimati entro il 30 giugno, attesa l'urgenza, venivano più assegnati con procedura ristretta. LUNANUOVA informava della cosa sia Gianpaolo TARANTINI che Enrico INTINI, con il quale fissava un appuntamento per poter organizzarsi al fine di dare inizio ai lavori. ./ In data 08.05.2009, ore 08.38: Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Domenico LUNANUOVA come fosse andato l'incontro alla Protezione Civile, LUNANUOVA rispondeva che lui non aveva partecipato ma che più tardi avrebbe saputo. TARANTINI gli chiedeva della storia di Guarguaglini, LUNANUOVA rispondeva che lui ha detto come stanno le cose. LUNANUOVA gli riferiva che martedì sarebbe andato a cena con Enrico INTINI e aggiungeva: " ... vediamo un attimo di definire le cose, che sono, ricordiamoci, sulla parte non secretata, dove se oggi mi confermano quello che io spero, posso assegnarle direttamente, su cui dobbiamo poi parlare di persona, .. perchè diciamo ci sono delle modalità, che in qualche modo vanno comunque rispettate, però diciamo .. è più facile, e quindi si può andare avanti ... poi c'è le parte secretata che lui vuole, mi dice, ti mi devi dare, cioè ... allora ... tanto per essere chiari, Intini pensa che sulla parte del progetto ci sia la ciccia ci sia ... margini grossi, oh! Se questo è non lo è, perché non è che ci siamo chiusi con i margini, qua ci sono i margini che le aziende applicano, dove devono applicare per mantenere in piedi le aziende. Ma se c'è l'illusione, perché non vorrei che si creasse questa illusione, che ci siano chissà quali margini, quel progetto non è che tu dici, mi entrano x euro e non devo far nulla, là bisogna fare i progetti, bisogna fare i documenti, (parla Gianpaolo e Dice che Enrico è organizzato per fare queste cose) ..... si lo so Gianpaolo il discorso è un altro, lo so benissimo, però quello che ... il discorso che dobbiamo farci, perché io mi .. cioè .. purtroppo non riesco a trovare ... a prendere in mano, almeno io, commesse ricche, le commesse hanno i margini industriali, minimi che quelle azie ... che noi aziende dobbiamo tenere per reggere le aziende. Pertanto, siamo purtroppo ... , anche questi si son messi un po' ... a mezzaaa ... a controllare le situazioni e a fare le congruità. Le congruità ... " (RIT. 1340/08 prog. 21247 - Vds AlI. 690). Alle ore 18.44: Domenico LUNANUOVA riferiva a Gianpaolo TARANTINI che tutto era andato bene e che entro il 30 giugno dovevano avere la rete accesa in Abruzzo e sulla Pagina 250 di 269 Salerno-Reggio Calabria. TARANTINI gli diceva di avvisare anche Enrico INTINI (RIT. 1340/08 prog. 21271 - Vds AlI. 691). Alle ore 18.51: Domenico LUNANUOVA contattava Enrico INTINI e gli riferiva che lunedì avrebbe avuto la lettera formale per partire con i lavori in Abruzzo e sulla SalernoReggio Calabria senza ricorrere ad una gara pubblica europea ma con una procedura ristretta molto rapida, perché tutto doveva essere realizzato entro il 30 .giugno. INTINI gli chiedeva di visionare tutta la documentazione. LUNANUOVA riferiva che la documentazione era in possesso dei suoi uomini. Si accordavano per vedersi il martedì successivo (RIT. 343/09 prog. 10395 - Vds Ali. 692). Alle ore 19.17: Gianpaolo TARANTINI sollecitava Enrico INTINI ad attivarsi per far incontrare i suoi tecnici con quelli della Seicos, in quanto bisognava iniziare i lavori al più presto (RIT. 1340/08 prog. 21272 - Vds AlI. 693). Dopo la riunione tra INTINI e LUNANUOVA, alla quale aveva partecipato anche Gianpaolo TARANTINI, quest'ultimo informava Salvatore METRANGOLO che Enrico INTINI era rimasto deluso, in quanto in merito ai lavori che gli avrebbero dovuto assegnare non vi erano grossi margini di guadagno. In più non potevano affidargli la parte che riguardava la progettazione, in quanto "una parte l'ha già fatturata lui". TARANTINI chiedeva chiarimenti in merito a METRANGOLO, il quale rispondeva che non poteva affidargli la progettazione "primo perché non ce l'ha ancora, no? e poi perché pure lui ha bisogno di fare dei margini, deve prima preservare i suoi margini, è giusto? Se lui non fa i suoi come fa a consentire ad altri di farli?" . ./ In data 13.05.2009, ore 11.31: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore METRANGOLO, al quale riferiva l'esito della riunione a cui aveva partecipato insieme ad INTINI e LUNANUOVA. TARANTINI riferiva che INTINI era rimasto un po' male, in quanto sul progetto che avrebbero dovuto assegnargli non c'erano grossi margini di guadagno ed anche perché LUNANUOVA gli aveva detto che la progettazione non la poteva dare ''perché una parte l'ha già fatturata lui". METRANGOLO rispondeva che "tanto poi c'è quell'altra cosa che tratteranno questa sera". TARANTINI chiedeva a METRANGOLO di far contattare Enrico INTINI da Lorenzo (Borgogni ndr) (RIT. 1340/08 prog. 21531 - Vds AlI. 694). Alle ore 15.41: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore METRANGOLO, al quale domandava se avesse parlato con Domenico LUNANUOV A. METRANGOLO rispondeva in modo affermativo e riferiva che LUNANUOVA gli aveva "confermato la poca consistenza del tutto" e aggiungeva ''però lui non c'entra niente eh, non ci può fare nulla, lui dice la verità". METRANGOLO diceva che bisognava cambiare obiettivo. Poi riferendosi ad Enrico INTINI, METRANGOLO affermava "perà un po' il nostro amico cifa pure, eh ... ". TARANTINI rispondeva di no, in quanto aveva parlato bene con lui. METRANGOLO continuava "non è che fa pure un po' ilfurbo?", TARANTINI: "no e Rino lo sa esattamente Domenico quanti sono i margini", METRANGOLO: "eh, appunto ... quelli per noi sono normali, eh ... ", TARANTINI: "si ho capito ma lui c'ha tutta quell'altra parte là della progettazione, che non capisco perché dice che non la può dare", METRANGOLO: "e poi ti dico primo perché non ce l'ha ancora, no? e poi perché pure lui ha bisogno difare dei margini, deve prima preservare i suoi margini, è giusto? Se lui non fa i suoi come fa a consentire ad altri difarli, giusto? ... questo è il punto ..... che poi pure lui non è che stia messo proprio bene", TARANTINI: "la parte più importante ce l'ha Mariani, che sta facendo lo stronzo", METRANGOLO: "è vero, è vero, però sulle cose sue deve essere costretto ... che pure Pagina 251 di 269 sono però soggette a procedure eh ... non le può dare direttamente lui ... però in qualche modo poi si può .... " (RIT. 1340/08 prog. 21553 - Vds AlI. 695). Gianpaolo TARANTINI, considerato che i pochi margini di guadagno sui lavori di ampliamento della rete Isoradio in Abruzzo e sulla Salerno-Reggio Calabria avrebbero spinto sicuramente INTINI a rinunciare all'affidamento dei lavori, si attivava per cercare di far apportare delle migliorie alla proposta di offerta. Infatti, come riferiva a Domenico LUNANUOVA, TARANTINI aveva chiesto a Lorenzo BORGOGNI di mediare per questa cosa con Sabatino STORNELLI. . ./ In data 14.05.2009, ore 11.55: Enrico INTINI per Gianpaolo TARANTINI, il quale gli chiedeva se gli avevano mandato la richiesta d'offerta. INTINI rispondeva di no (RIT. 1340/08 prog. 21634). Alle ore 11.57: Gianpaolo TARANTINI contattava Domenico LUNANUOVA, al quale riferiva che in mattinata si era visto con Lorenzo (Borgogni ndr), il quale, dopo aver conosciuto i dettagli dell'incontro tra INTINI e LUNANUOVA, avrebbe parlato con Sabatino Stornelli per cercare di ottenere qualche altro punto percentuale. TARANTINI sollecitava LUNANUOVA ad inviare una richiesta di offerta ad Enrico INTINI (RIT. 1340/08 prog. 21635 - Vds AlI. 696). Gianpaolo TARANTINI apprendeva da Domenico LUNANUOVA che Sabatino STORNELLI, probabilmente dopo aver parlato con Lorenzo BORGOGNI, gli aveva chiesto "di integrare la cifra", ma LUNANUOVA gli aveva riferito che "le cifre non le decido io, le decide la Protezione Civile attraverso una comunicazione precisa in cui dice le cifre, io quelle cifre posso fare non è che posso mettere altre, io però questa cosa non la riesco a spiegare ne a voi ne al mio capo, quindi non so a chi cazzo le devo spiegare, io non ci vado in galera al posto degli altri". Poi LUNANUOVA riferiva a TARANTINI che "non posso mandarvi nemmeno la richiesta dell'offerta se non ho la data dell'arrivo dell'autorizzazione" . ./ In data 19.05.2009, ore 10:19: Gianpaolo TARANTINI contattava Domenico LUNANUOVA e gli chiedeva che cosa aveva fatto per Enrico INTINI. LUNANUOVA: "per il momento niente, fino a quando non ho l'ok da parte di PICILIP (?) dal punto di vista formale di mettere comunque il ... diciamo ... (si accavallano le voci) .. non posso far niente", TARANTINI: "non ti è arrivata ancora?", LUNANUOVA: "la firma del documento si, adesso stiamo presentando una integrazione ad un documento che loro ci hanno mandato venerdì, poi dopodiché ... diciamo la Protezione Civile ci permette di emettere o la gara o l'ordine .... quindi diciamo stiamo aspettando un attimo .... ci stiamo muovendo perché dobbiamo fare in fretta visti i tempi a disposizione", TARANTINI: "va bene, ma tu poi hai riparlato con Sabatino, no?", LUNANUOVA: "si m'ha riparlato, mi ha detto di integrare la cifra ma probabilmente io gli parlo e non riesco a spiegarmi, le cifre non le decido io, le decide la Protezione Civile attraverso una comunicazione precisa in cui dice le cifre, io quelle cifre posso fare non è che posso mettere altre, io però questa cosa non la riesco a spiegare ne a voi ne al mio capo, quindi non so a chi cazzo le devo spiegare, io non ci vado in galera al posto degli altri_tanto per essere chiari, pertanto io farò quello che mi dice, quello che mi dice la Protezione Civile", TARANTINI: "è chiaro tu ti devi attenere a quello ci mancherebbe", LUNANUOVA: "cioè a me mi dice il mio capo «cdevi aumentare la cifra» però io non riesco a spiegare che certe cose non le decido io ... non riesco a trasmettere ... ", TARANTINI: "no forse lui parlava per quello che verrà dopo, hai capito?", LUNANUOVA: "vabbè, cioè non ..... vabbè io Pagina 252 di 269 non ... sinceramente adesso ovviamente .... innanzitutto dobbiamo portare a casa questo obiettivo, questo risultato perché già è tantissimo ", TARANTI N I: "ma è tardi pure Domenico ", LUNANUOVA: "eh lo so che è tardi gliel'ho detto anche a loro, a questi della Protezione Civile e stiamo spingendo dopodiché .. però se non abbiamo questi documenti non possiamo far nulla", TARANTINI: "non puoi attivare la burocrazia", LUNANUOVA: "certo, questo è il problema, che io non posso mandarvi nemmeno la richiesta dell'offerta se non ho la data dell'arrivo dell'autorizzazione", TARANTINI: "va bene, ciao Domenico" (RIT 1340/08 prog. 21861 - Vds AlI. 697). Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI l'esito dell'incontro avuto con Lorenzo BORGOGNI, rappresentando che bisognava insistere sui progetti di LUNANUOVA, mentre per quelli di MARIANI sarebbe andato lui a parlare con l'ing. Marina GROSSI. ./ In data 20.05.2009, ore 13:37: Gianpaolo TARANTINI chiedeva ad Enrico INTINI come fosse andato l'incontro con Lorenzo Borgogni. INTINI rispondeva: "bene, bene, bene ... mi ha detto che sta monitorando queste cose e lui sta sulle cose che gli ha detto Piero ", TARANTINI: "ma tu gli hai detto pure ilfatto di Mariani?", INTINI: "eh si, solo che la devo fare io l'intervento perché diciamo su quell'area lui io lo so che non può intervenire chiaro? Perché là lui sulla signora non ", TARANTINI: "non ha peso", INTINI: "no, più che non ha peso è incompleto fa esattamente il contrario ..... quindi insistiamo sulla questione Lunanuova e poi ci vado io dalla signora", TARANTINI: "va bene" (RIT 1340/08 prog. 21960 Vds Ali. 698). Intanto, nonostante i progetti relativi ai lavori per l'ampliamento della rete Isoradio in Abruzzo e sulla Salerno-Reggio Calabria fossero stati approvati dalla Protezione Civile, ancora non era stato consegnato a Domenico LUNANUOVA il decreto per procedere, pertanto non si poteva effettuare l'assegnazione dei lavori. LUNANUOVA era preoccupato soprattutto dal fatto che, vista l'urgenza dei lavori, non gli avrebbero dato "il mandato per andare sull'assegnazione diretta, lo metteranno a me come decisione e devo essere io come capo del procedimento a decidere che cosa devo fare" . ./ In data 24.05.2009, ore 19:13: Domenico LUNANUOVA contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli chiedeva se ci fossero state delle novità. LUNANUOVA gli diceva che ancora non avevano il decreto per procedere, quindi lui non poteva proseguire con l'assegnazione perché sarebbe stato esposto a verifica legale. TARANTINI chiedeva che tempi prevedeva. LUNANUOVA rispondeva di non conoscerli. Poi aggiungeva: "questi un giorno dietro l'altro (un tono del telefono copre la conversazione) di darmi l'affidamento diretto pertanto secondo me loro mi daranno un articolo con cui io devo decidere che cosa fare mettendo a me, rimettendo a me il rischio di decidere come procedere e questo è quello che mi fa paura perché poi loro se ne lavano le mani e praticamente mi mettono a me in mezzo a un mare di guai, questa è la paura quindi poi ci dovremo confrontare al nostro interno con Stornelli e con l'ufficio legale per capire che cosa fare, perché la mia paura è che non mi darannç il mandato per andare sull'assegnazione diretta, lo metteranno a me come decisione e devo essere io come capo del procedimento a decidere che cosa devo fare", TARANTINI: "va bene e quando sai tutte queste cose? Queste notizie quando le hai?", LUNANUOVA: "io speravo di saperle già purtroppo anche questa settimana è passata e mo vediamo un po' che cosa succede la prossima settimana, comunque stiamo lavorando non è che non stiamo lavorando", TARANTINI: "E lo so ci credo" (RIT 1340/08 prog. 22091 - Vds AlI. 699). Pagina 253 di 269 Enrico INTINI riferiva a Gianpaolo TARANTINI che aveva ricevuto una mai I dall'ufficio acquisti di Domenico LUNANUOVA con la quale gli comunicavano che il progetto relativo all'Abruzzo era stato bloccato. Gianpaolo TARANTINI chiedeva a Domenico LUNANUOVA spiegazioni. Quest'ultimo riferiva che non essendo ancora arrivata l'autorizzazione a meno di un mese dall'evento "dovremo prendere delle decisioni di altra natura perché ripeto se vogliono fare certe cose non ci sono più schemi operativi normali da adottare, non è più possibile, quindi l'Abruzzo sarà una situazione che dovremo valutare separatamente su altri tipi di percorsi perché insomma si assumono ... deve assumersi le sue responsabilità su questa storia". Invece, rappresentava di essere più fiducioso relativamente ai lavori sulla SalernoReggio Calabria, in quanto su quest'ultimi non vi era la scadenza al 30 giugno, ma avevano tempo per la realizzazione fino al termine dell'estate. Comunque anche in questo caso se non perveniva l'autorizzazione da parte della Protezione Civile non si poteva dare inizio ai lavori. ./ In data 27.05.2009, ore 11 :28.52: Enrico INTINI tra le altre cose riferiva a Gianpaolo TARANTINI che aveva ricevuto una mail dall'ufficio acquisti di LUNANUOVA con la quale dicevano che era stato bloccato tutto (RIT 343/09 prog. 11973) . ./ In data 29.05.2009, ore 18:58: Domenico LUNANUOVA contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale gli diceva che INTINI gli aveva detto che aveva ricevuto una mail con la quale si diceva che il progetto era bloccato. LUNANUOVA rispondeva: "l'Abruzzo è un casino ovviamente capisci che i tempi sono improponibili per qualunque tipo di attività ormai, quindi vediamo un attimo che cosa .. noi stiamo valutando con la Protezione Civile almeno io però sono un po' sfiduciato rispetto alla situazione precedente perché veramente non ci sono più i tempi per fare qualunque tipo di cosa, pertanto stiamo parlando con loro e capire un poco sull'Abruzzo che cosafare eventualmente mentre sono un po' più fiducioso per la Salerno Reggio Calabria, perché invece la Salerno Reggio Calabria non ci sono i tempi al trenta giugno, ci sono i tempi di farlo entro l'estate tutto sommato quindi diciamo tempi più allungati più compatibili con la realtà delle cose e pertanto sono più fiducioso, guarda però purtroppo io non ho più voglia di parlare perché ogni giorno mi deve arrivare una sorta di autorizzazione e non mi arriva. Per quanto riguarda l'Abruzzo dovremo prendere delle decisioni di altra natura perché ripeto se vogliono fare certe cose non ci sono più schemi operativi normali da adottare, non è più possibile, quindi l'Abruzzo sarà una situazione che dovremo valutare separatamente su altri tipi di percorsi perché insomma si assumono ... deve assumersi le sue responsabilità su questa storia .... perchè ragazzi non autorizzare ancora a meno di un mese ormai dall'evento è un casino ripeto sulla Salerno Reggio Calabria che è una cosa più tranquilla almeno rispetto a quello dell'Abruzzo invece secondo me se ci arrivano la documentazione che ci permette di andare secondo un certo percorso sicuramente ci sono i presupposti per poterei lavorare, purtroppo non possiamo fare nient'altro che aspettare. Non c'è altra possibilità, cioè io non so cosa dire, cos'altro dire", TARANTINI: "va bene Domenico, senti invece ilfatto di Lorenzo Mariani non si è sbloccato ancora, no? pure quello sta ... ", LUNANUOVA: "no, no, no, li c'era la moglie di Guarguaglini molto incazzata ma - molto incazzata perché è chiaro che questa situazione di blocco complessivo, anche li dobbiamo capire bene cosa fare". Si risentiranno (RIT 1340/08 prog. 22126 - Vds AlI. 700). Dopo tale conversazione non venivano più registrati contatti tra Gianpaolo TARANTINI, Enrico INTINI e i due dirigenti della SEICOS S.p.A. e della SELEX SISTEMI INTEGRATI S.p.A., Domenico LUNANUOVA e Lorenzo MARIANI. Ma la Pagina 254 di 269 circostanza che dava definitivamente fine alle ambizioni imprenditoriali di Gianpaolo TARANTINI era la pubblicazione delle dichiarazioni di Patrizia D'ADDARIO sul quotidiano "Corriere della Sera" e delle notizie che lo vedevano indagato da parte della Procura della Repubblica di Bari per corruzione e droga. Dagli accertamenti effettuati, emergeva che i lavori per la Protezione Civile curati - nella fase progettuale, di predisposizoione dei bandi di gara e di relativo espletamento - da SEL PROC s.c. a r.1. a cui avrebbe dovuto partecipare Enrico INTINI, grazie alla attività di mediazione di Gianpaolo TARANTINI, erano i seguenti: ./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura e posa in opera di cavo fessurato e F.O. in galleria per l'ampliamento della rete ISORADIO sulle autostrade A24/A25/A14" - Aggiudicatario: SIRTI S.p.A, Milano, in data 11.06.2009, per l'importo di euro 1.495.000,00 (Vds AlI. 701); ./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura di apparati per la diffusione radio FM per l'ampliamento della rete ISORADIO sulle autostrade A24/A25 e sul raccordo A24/A14" - Aggiudicatario: R.V.R. Elettronica S.p.A. Bologna, in data 11.06.2009, per l'importo di euro 523.131,21 (Vds AlI. 702); ./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura di shelter per telecomunicazioni per l'ampliamento della rete ISORADIO sulle autostrade A24/A25, raccordo A24/A14" Aggiudicatario: Maptel S.r.l. Pomezia (Rm), in data 12.06.2009, per l'importo di euro 110.520,00 (Vds AlI. 703); ./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Posa in opera di impianti radio FM per l'ampliamento della rete ISORADIO sulle autostrade A24/A25 e sul raccordo A24/A14" Aggiudicatario: Installazioni Impianti S.p.A. Roma, in data 11.06.2009, per l'importo di euro 190.234,00 (Vds AlI. 704); ./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura e posa in opera di cavo fessurato e F.O. in galleria per l'ampliamento della reta ISORADIO sulle autostrade A24/A25 e sul raccordo A24/A14" - Aggiudicatario: CEIT Impianti S.r.1. San Giovanni Teatino (CH), in data 22.06.2009, per l'importo di euro 13.190,00 (Vds AlI. 705); ./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura di apparati IP ad alte prestazioni ed alta affidabilità sulle autostrade A24/A25, raccordo A24/A14" - Aggiudicatario: ATS S.p.A. Modena, in data 22.06.2009, per l'importo di euro 15.000,00 (Vds AlI. 706); ./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura di un "Sistema Network Operating Centre/Security Operating Centre per l'emergenza derivante dagli eventi sismici del 6.04.2009" - Aggiudicatario: Elsag Datamat S.p.A. Roma, in data 20.06.2009, per l'importo di euro 3.408.501,08 (Vds AlI. 707); ./ procedura negoziale senza previa pubblicazione del bando avente ad oggetto "Fornitura di una "Rete Digitai Mobile Radiio per l'emergenza derivante dagli eventi sismici del 6.04.2009" - Aggiudicatario: Selex Communications S.p.A. Genova, in data 20.06.2009, per l'importo di euro 2.700.000,00 (Vds AlI. 708); ./ procedura aperta - bando di gara trasmesso alla Commissione Europea il 29.05.2009 e pubblicato sulla G.U. Serie Speciale nr. 68 del 12.06.2009, avente ad oggetto ''Acquisto di apparati per il sistema di radio localizzazione dei mezzi terrestri e delle persone per il Pagina 255 di 269 Dipartimento della Protezione Civile" - Aggiudicatario: BPG Radiocomunicazioni S.r.l. Pinasca (TO) , in data 12.08.2009, per l'importo di euro 1.699.543,50 (Vds Ali. 709); ./ procedura ristretta - bando di gara trasmesso alla Commissione Europea il 10.06.2009 e pubblicato sulla G.U. Serie Speciale nr. 70 del 17.06.2009, avente ad oggetto ''Accordo Quadro per la fornitura di componenti integrate del nodo multifunzione e apparati/servizi accessori per la dorsale in ponte radio per il Dipartimento della Protezione Civile" - Aggiudicatario: SIAE Microelettronica S.p.A. Cologno Monzese (MI), in data 18.01.2010, per l'importo di euro 22.731.360,00 (Vds AlI. 710); ./ procedura aperta - bando di gara trasmesso alla Commissione Europea il 05.06.2009 e pubblicato sulla G.U. Serie Speciale nr. 69 del 15.06.2009, avente ad oggetto "Acquisizione di apparati hardware e software del Centro Servizi applicativi per il Dipartimento della Protezione Civile" - Aggiudicatario: MTL Sistemi e Servizi S.r.l. Roma, in data 07.08.2009, per l'importo di euro 612.560,00 (Vds AlI. 711); ./ Vertice G8 L'Aquila - Fornitura di beni e servizi - Affidatario: RTI tra Selex Sistemi Integrati S.p.A. e Seicos S.p.A., in data 23.12.2009, per l'importo di euro 17.838.712,90 di cui euro 11.146.773,62 per investimenti e euro 6.691.939,28 per funzionamento (Vds AlI. 712). 5.2.3. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI DI GIANPAOLO TARANTINI In merito a quanto sopra, Gianpaolo TARANTINI durante l'interrogatorio reso in data 29.07.2009 ha dichiarato quanto segue (Vds. cit. Ali. 10): ( ... ) io ho voluto conoscere il Presidente Berlusconi ed a tal fine mi sono sottoposto a spese notevoli per entrare in confidenza con lui e sapendo del suo interesse verso il genere femminile non ho fatto altro che accompagnare da lui ragazze che presentavo come mie amiche tacendogli che a volte le retribuivo. Gli ho solo chiesto. di presentarmi il responsabile della Protezione Civile, il Dr. Guido Bertolaso in quanto volevo che Enrico Intini mio amico con il quale avevo stipulato un contratto di collaborazione, potesse esporre allo stesso Bertolaso le competenze del suo gruppo industriale nella prospettiva di poter lavorare con la Protezione Civile. Una sera il Presidente Berlusconi mi presentò Guido Bertolaso con il quale in seguito mi sono incontrato unitamente ad Enrico Intini. Bertolaso ci inviò a Finmeccanica ma poi, dopo i primi incontri con tale Dr. Lunanuova, non è successo più nulla ( ... ) Voglio infine precisare che il ricorso alle prostitute ed alla cocaina si inserisce in un mio progetto teso a realizzare una rete di connivenze nel settore della Pubblica Amministrazione perché ho pensato in questi anni che le ragazze e la cocaina fossero una chiave di accesso per il successo nella società ". Inoltre, Gianpaolo TARANTINI durante l'interrogatorio reso in data 06.11.2009 ha dichiarato quanto segue (Vds. Ali. 713): " ...... Omissis ...... Nel 2008, cedute le quote Tecnohospital, iniziavo una collaborazione informale con Intini, Presidente ed Amministratore della SMA di Noci e costituivo la GC consulting con mio fratello Claudio. La società doveva servire per fatturare ad Intini e prelevare denaro dalla Tecnohospital. Intini in seguito mi fece un contratto per 150mila euro all'anno, revocatomi nello scorso luglio. Il contratto aveva ad oggetto il procacciamento di business; siccome all'epoca stavamo lavorando bene su Finmeccanica, ero convinto che tali rapporti mi avrebbero garantito per quella somma e che, inoltre, avrei avuto altro denaro attraverso le commesse che avrebbe ottenuto la sua società. I contatti con Finmeccanica li ho sempre tenuti io, anche se Intini era già conosciuto in Pagina 256 di 269 Finmeccanica perché la SMA era stata rilevata da loro. I contatti con Finmeccanica li avevo avviati io a seguito di un incontro che io ed Intini avevamo avuto con Bertolaso. A Bertolaso arrivammo perché fui presentato a lui dal Presidente Berlusconi durante una cena; successivamente presi un appuntamento con lo stesso per il tramite del Presidente Berlusconi. Avendo conosciuto Berlusconi e non avendogli mai chiesto niente fino ad ottobre/novembre 2008, nella consapevolezza di poter trarre vantaggio da questo rapporto che diveniva sempre più confidenziale, conoscendo Intini come grossa azienda, pensai, per l'amicia che avevo con quest'ultimo e in considerazione dell'importanza della sua società, di rivolgermi a lui per ·il tramite dell'avvocato Castellaneta, proponendogli di chiedere qualcosa al Presidente; Intini mi rappresentò il desiderio di entrare in rapporto con la Protezione Civile. Non ricordo quando feci questa proposta ad Intini, quest'ultimo mi aveva chiesto di non riferire nulla di specifico di quello che intendevamo fare né a Castellaneta né a DE SANTIS. Bertolaso ci disse che Finmeccanica aveva costituito una società mista con la Protezione Civile, della quale non ricordo il nome, forse Selx Management o Sei. Pro e ci invitò ad andare da Finmeccanica. Intini già sapeva il nome del responsabile di quella società. Fui io attraverso Rino Metrangolo, persona che avevo conosciuto attraverso Lea Cosentino, e che è un dirigente di Finmeccanica, a prendere contatti con Lunanuova, dirigente della società mista. Preciso che fu Metrangolo a presentarmi a quest'ultimo, dicendogli chi ero e parlandogli, almeno così mi disse, dei miei rapporti con Berlusconi. I due mi illustrarono una serie di attività che stavano per fare (Isoradio su tutto il territorio nazionale); perché io non capivo, molto non essendomi mai occupato di quel settore, chiesi di portare Intini. Mi dissero che avremmo potuto partecipare all'interno di una ATI nella quale avrebbe potuto trovare posto la SMA di Intini. Portai Intini da Lunanuova e iniziammo a vedere lavori, progetti ecc.; non si concretizzò nulla perché sebbene il terremoto a L'Aquila avrebbe consentito di realizzare opere stradali attraverso la SMA di Intini, la notizia pubblica della perquisizione da me subita, determinò una presa di distanza da parte di Metrangolo e Lunanuova". Inoltre il Tarantini dichiarava: "Il Presidente non ha mai immaginato che io pagavo le ragazze ne sapeva che alcune di quelle che portavo da lui fossero dedite alla prostituzione; io le presentavo come amiche e mi vantavo con lui di avere tante amiche belle. Complessivamente avrò speso circa 50.000 euro tra pagamenti di viaggi, soggiorni e gettoni alle ragazze; per me il solo fatto di aver conosciuto Berlusconi mi entusiasmava; inoltre, quei soldi ritenevo di poterli recuperare nella prospettiva di avviare rapporti con la Protezione Civile e Finmeccanica" . 5,,3.. CLAUDIO TARANTINI 5.3.1. SANITÀ I vantaggi ottenuti da Claudio TARANTINI per aver reclutato e poi indotto a prostituirsi Sonia CARPENTONE a favore di Alessandro FRISULLO, episodio evidenziato nel precedente punto 4.2. sonò già stati ampiamente descritti nell'annotazione di P.G. n. 50607/10 del 29.01.2010 redatta nell'ambito del procedimento penale nr. 14462/09 di codesta Procura della Repubblica. Pagina 257 di 269 5.4. SALVATORE CASTELLANETA 5.4.1. CARICHE IN COLLEGI SINDACALI Il motivo che aveva spinto l'aw. Salvatore CASTELLANETA a collaborare Gianpaolo TARANTINI nell'attività di reclutamento, induzione favoreggiamento della prostituzione di giovani donne presso le residenze di Silvio BERLUSCONI, era la consapevolezza che Gianpaolo TARANTINI costituiva, grazie al rapporto confidenziale con il Presidente BERLUSCONI, una scoriciatoia per la sua affermazione professionale. Infatti, uno" dei vantaggi che l'aw. Salvatore CASTELLANETA era riuscito ad ottenere grazie all'interessamento di Gianpaolo TARANTINI era rappresentato dalla sua nomina (Vds AlI. 713 bis), in data 05.05.2009, a Presidente del Collegio Sindacale della "SISTEMI E TELEMATICA S.p.A.212", società controllata dalla ELSAG DATAMAT S.p.A. del gruppo FINMECCANICA. Tale dato emergeva dalle seguenti conversazioni telefoniche: ./ In data 30.04.2009, ore 09:30: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore CASTELLANETA e, tra le altre cose, gli riferiva che Lorenzo (Borgogni ndr) aveva detto che oggi già inseriva Salvatore nei collegi sindacali (RIT 1337/08 prog. 105375 - Vds AlI. 714). Alle ore 12:23: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore METRANGOLO e gli chiedeva di accertarsi se Lorenzo avesse ricevuto il curriculum che gli aveva inviato Salvatore (CASTELLANETA - ndr) (RIT 1340/08 prog. 20573 - Vds AlI. 715) . ./ In data 05.05.2009, ore 10.25: Salvatore CASTELLANETA contattava Gianpaolo TARANTINI e gli diceva: "ehi, vedi che mi hanno dato uno stamattina, è? Quindi diglielo a Stefano stasera, così fai vedere che io ti informo", TARANTINI: "a Stefano? A Lorenzo (Bargagni ndr)" (RIT 1337/08 prog. 106685 - Vds AlI. 716); Alle ore 10.27: Salvatore CASTELLANETA contattava Enrico INTINI e gli comunicava che aveva avuto una nomina dalla "Elsag Datamat" (RIT 343/08 prog. 9676 - Vds AlI. 717); Alle ore 19.08: Salvatore CASTELLANETA per Gianpaolo TARANTINI, che gli comunica: "tutto a posto, mi ha detto che te ne hanno dato uno e ce n'è un altro già" CASTELLANETA: "mm, quindi arriveremo a quella cifra, no?" (RIT 1337/08 prog. 106887 - Vds AlI. 718). Di seguito vengono riportate le conversazioni telefoniche intercettate dalle quali emergeva sia l'interesse di Salvatore CASTELLANETA affinchè gli affari di Gianpaolo TARANTINI andassero in porto sia le richieste avanzate al TARANTINI in entrambi i casi in prospettiva di ricavarne dei vantaggi futuri: ./ In data 09.10.2008: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore CASTELLANETA, quest'ultimo gli chiedeva se avesse parlato (con il pres.), TARANTINI rispondeva di si e CASTELLANETA, entusiasta, riferiva che questa cosa era "la svolta della vita" (RIT 1337/08 prog. 37330 - Vds cit. AlI. 536). ./ In data 24.02.2009: vi era uno scambio di SMS tra Salvatore CASTELLANETA e Gianpaolo TARANTINI: CASTELLANETA: "mi vogliono frecare il collegio sindacale FORMEZ, domani vogliono fare bliz, se riesci a far parlare lui a brunetta ministro competente" , .. 212 con sede a Genova, via Giacomo Puccini, 2 - P.IVA 02668630102; Pagina 258 di 269 (RIT 1337/08 prog. 84032), TARANTINI: "sei presidente del collegio sindacale" (RIT 1337/08 prog. 84034), CASTELLANETA: "no il presidente deve essere direttore del tesoro, sono componente effettivo da dieci anni nominato da ministri destra e sinistra" (RIT 1337/08 prog. 84041), TARANTINI: "stasera parlo" (RIT 1337/08 prog. 84052), CASTELLANETA: "ok nomina sindaci rinviata al bilancio. Ci vediamo domani" (RIT 1337/08 prog. 84179), CASTELLANETA: "abbiamo tempo, se ti capita brunetta si, tra un mese le fanno" (RIT 1337/08 prog. 84185) . ./ In data 15.03.2009: Gianpaolo TARANTINI contattava Salvatore CASTELLANETA, il quale gli diceva di interessare Raffaele (Fitto ndr) per la questione Formez che stava in scadenza (RIT 1337/08 prog. 90489 Vds AlI. 719) . ./ In data 18.03.2009: Enrico INTINI contattava Salvatore CASTELLANETA e, tra le altre cose, gli chiedeva: "senti ... hai avuto la lista Finmeccanica" CASTELLANETA: "no ... la devo avere in questi giorni ... perché ... possiamo parlare?" INTINI: "ma scusa io devo andare la prossima settimana, quindi se mi dici qualcosa ... " (RIT 343/09 prog. 3589 - Vds AlI. 720) . ./ In data 14.04.2009: Salvatore CASTELLANETA contattava Gianpaolo TARANTINI, gli riferiva che dovevano parlare di "quelle nomine" in quanto "quella cosa è diventata imminente" (RIT 1337/08 prog. 98295 - Vds AlI. 721) . ./ In data 20.04.2009: a cornetta aperta si captava quanto segue: Gianpaolo TARANTINI: "ma non volevo parlare con lui ..... per queste minchiate", CASTELLANETA: "minchiate il cazzo .... un consigliere d'amministrazione dell'ANAS prende 50mila euro" (RIT 51/09 prog. 1412 - Vds Ali. 722). 5"5,, MASSIMILIANO VERDO,SCIA 5.5.1. VANTAGGI PATRIMONIALI Il motivo che aveva spinto Massimiliano VERDOSCIA a collaborare Gianpaolo TARANTINI nell'attività di reclutamento, induzione favoreggiamento della prostituzione di giovani donne presso le residenze di Silvio BERLUSCONI, era di natura squisitamente patrimoniale, atteso che all'epoca dei fatti era legato da stretti rapporti di affari con Gianpaolo TARANTINI. In una conversazione telefonica intrattenuta con Gianpaolo TARANTINI, VERDOSCIA si lamentava di non aver ancora ricevuto alcunchè nonostante il suo impegno: ./ In data 21.10.2008: Gianpaolo TARANTINI contattava Massimiliano VERDOSCIA e, tra le altre cose, gli diceva (riferendosi al viaggio in Cina che doveva fare insieme a Silvio BERLUSCONI): " .... che io per noi sto' a faticare io ... ", VERDOSCIA: " .. per noi, per noi, e io ancora non vedo nulla qua, io ancora do e do e do e do ..... ", TARANTINI: " .... la calma è la virtù deiforti ... " (RIT 1337/08 prog. 42251 - Vds Ali. 723). Pagina 259 di 269 5.6. PIERLUIOI FARAONE 5.6.1. VANTAGGI PATRIMONIALI Il motivo che avrebbe spinto Pierluigi FARAONE a collaborare Gianpaolo TARANTINI nell'attività di reclutamento, induzione favoreggiamento della prostituzione di giovani donne presso le residenze di Silvio BERLUSCONI, individuandole anche tra le ragazze a lui legate da motivi professionali (il che potrebbe costituire un'aggravante della condotta illecita), atteso che - come detto -l'uomo operava nel mondo della moda, era di natura patrimoniale, soprattutto in vista della possibilità - di cui si è già fatto cenno - di potersi accreditare, per il tramite di Gianpaolo TARANTINI, a Silvio BERLUSCONI, proponendosi come organizzatore di eventi per conto dello stesso. Si riportano di seguito le conversazioni telefoniche captate utili in merito: ./ In data 06.10.2008: Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi FARAONE detto Peter e gli chiedeva di incontrare tale Joana VISAN, al fine di verificarne le caratteristiche fisiche, di informarla sul luogo in cui doveva recarsi a cena e sul comportamento che avrebbe dovuto assumere nel corso e soprattutto dopo la cena. FARAONE tra le altre cose chiedeva a TARANTINI perché avrebbe dovuto "fare queste cose" e TARANTINI gli rispondeva: " .. perchè sei amico mio, perché le devi fare ... (omissis) ... poi quando ci vediamo lo sai che ti invito a cena ... ". FARAONE diceva che avrebbe fatto questo favore a TARANTINI, anche se a lui nessuno fa favori. TARANTINI rispondeva: " ... poi te lofaccio io un bel favore, stai zitto .. " (RIT 1340/08 prog. 7334 - Vds cit. AlI. 216) . ./ In data 08.10.2008: scamio di SMS tra Gianpaolo TARANTINI e Pierluigi FARAONE. TARANTINI: "mi sono innamorato", FARAONE: "beato te! Quando vedi lui?", TARANTINI: "sta arrivando", FARAONE: "Parla bene di me" (RIT 1340/08 prog. da 7562 a 7568) . ./ In data 10.10.2008: Pierluigi FARAONE chiedeva a Gianpaolo TARANTINI informazioni sulla serata. TARANTINI rispondeva: " ... ho parlato benissimo di te ... " (RIT 1340/08 prog. 7694 - Vds cit. Ali. 238) . ./ In data 15.10.2008: Pierluigi FARAONE contattava Gianpaolo TARANTINI, il quale tra le altre cose, gli riferiva che Barbara (GUERRA ndr) era una ragazza simpaticissima e FARAONE gli diceva: " ... sei capace di dire grazie", TARANTINI: "nooo poi ... quando vengo io lo sai .. ". Inoltre, FARAONE si proponeva come P.R. per il Presidente BERLUSCONI. TARANTINI riferiva che la prossima volta che ci fosse stata in previsione una cena a Milano, l'avrebbe fatto organizzare a FARAONE per fare colpo su BERLUSCONI (RIT 1337/08 prog. 40041 - Vds cit. AlI. 262) . ./ In data 26.10.2008, Pierluigi FARAONE contattava Gianpaolo TARANTINI e, tra le altre cose, quest'ultimo rispondeva alle lamentele del FARAONE dicendogli: "te l'ho già detto stai tranquillo ... senti siccome verrà Claudio in settimana mio fratello, .. ti deve lasciare una cosa da parte mia un regalo" (RIT 1340/08 prog. 8519 - Vds cit. AlI. 337) . ./ In data 09.11.2008: Gianpaolo TARANTINI contattava Pierluigi FARAONE, il quale gli diceva: "spendi un po' di cose per me, perché sennò vado vado male, capisci ... sennò non so dove andare", TARANTINI: "ti ho già detto di si martedì ti ho già detto di si" (RIT 1340/08 prog. 9419 - Vds AlI. 724). Pagina 260 di 269 ./ In data 10.11.2008: Pierluigi FARAONE riferiva a Gianpaolo TARANTINI che il Presidente aveva chiesto il numero di telefono a Cristine e l'aveva già chiamata. FARAONE si lamentava: "e però così tagliafuori, hai capito, diventa un po' ... ". "poi magari ricordaglieli, non so .. chi sono le persone che ok? sennò " (RIT 1340/08 prog. 9517Vds AlI. 725) . ./ In data 18.01.2009: Gianpaolo TARANTINI e Peter FARAONE parlavano di ragazze che avrebbero potuto partecipare alle cene. TARANTINI riferiva che in settimana Massimo (VERDOSCIA ndr) sarebbe andato a Milano e "gli lascerà delle cose" (RIT 1340/08 prog. 15053 - Vds AlI. 726). 6"CONCLUSIONI Quanto sin qui esposto, restando in attesa di eventuali ed ulteriori direttive, per le valutazioni di codesta A.G .. Le indagini compendiate in questa annotazione di p.g., dirette dal Ten. Col. Andrea DI CAGNO sono state espletate dagli Ispettori M.c. SOLIGO Roberto, M.c. VELLECA Angelo e M.c. CICCARELLI Antonio (nel frattempo trasferito ad altro Reparto del Corpo), che possono riferire in merito. GLI UFFICIALI DI P.G. (Ten. Col. AndreaDi Cagno) (M.c. Soligo Roberto) (M.c. Velleca Angelo) Pagina 261 di 269 1. PREMESSA 1 2. NO·RMA TIVA 3 2.1. LA LEGGE MERLI N 3 2.2. LA GIURISPRUDENZA DELLA CASSAZIONE 5 2.2.1. LA NOZIONE DI PROSTITUZiONE 5 2.2.2. IL RECLUTAMENTO DI PROSTITUTE 5 2.2.3. L'INDUZIONE ALLA PROSTITUZIONE 6 2.2.4. IL FAVOREGGIAMENTO DELLA PROSTITUZIONE 7 2.2.5. LO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE 8 2.2.6. LA CIRCOSTANZA AGGRAVANTE DI CUI ALL'ART. 4, n. 7, L. 75/58.9 2.2.7. LA CONTINUAZIONE DEL REATO 9 3. INTEA:ETAZIONITEl..EFQ\JD-lEEDAlVBlENTAU NELP.P. 93:i?2OO 9 4. EPISODI EMERSI 10 4.1. INCONTRO DEL 10 LUGLIO 2008 10 4'.1.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 11 4.1.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 11 4.1.2.1 di Gianpaolo TARANTINI ,. 11 4.1.2.2 di Maria Teresa DE NICOLÒ 12 4.2. INCONTRO DEL 3 SETTEMBRE 2008 13 4.2.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 14 4.2.1.1 di Gianpaolo TARANTINI 14 4.2.1.2 di Sonia CARPENTONE 15 4 .. 3. SERATA DEL 5 SETTEMBRE 2008 16 4.3.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 21 .1 4.3.1.1 per la partecipazione di Vanessa DI MEGLIO 21 4.3.1.2.per la partecipazione di CARPENTONE e DE FANO 22 Pagina 262 di 269 4.3.1.3 per la partecipazione di Roberta NIGRO 22 4.3.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 22 4.3.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 22 4.3.2.2 di Sonia CARPENTONE 22 4.3.2.3 di Vanessa DI MEGLIO 23 4.3.2.4 di Roberta NIGRO 24 4.4. SERATA DEL 23 SETTEMBRE 2.008 25 4.4.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 35 4.4.1.1.per il trasferimento a Roma e il meretricio della DE NICOLÒ 35 4.4.1.2.per il trasferimento e il soggiorno (2/\ notte) di SEMEGHINI.. 35 4.4.1.3. per il pernottamento di DE NICOLÒ, SEMEGHINI e DE CAROUS 35 4.4.1.4 per la partecipazione Giulia MASCELLINO 35 4.4.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 36 4.4.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 36 4.4.2.2 di Maria Teresa DE NICOLÒ 36 4.4.2.3 di Francesca GARASI 37 4.4.2.4 di Giulia MASCELLINO 38 4.5. SERATA DEL 28 SETTEMBRE 2008 39 4.5.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 46 4.5.1.1 per il trasterìmento a Milano di Grazia CAPONE 47 4.5.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 47 4.5.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 47 4.5.2.2 di Grazia CAPONE 47 4.6. SERATA DELL'8 OTTOBRE 2008 49 4.6.1. .. i1 profilo di BARBARA GUERRA ~ 50 4.6.2. .. il profilo di IOANA VISAN 51 4.6.3. . il reclutamento 52 4.6.4. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 58 4.6.4.1 per Barbara GUERRA e loana VISAN 58 Pagina 263 di 269 4.6.4.2 per il trasferimento di Vanessa DI MEGLlO 58 4.6.5. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 58 4.6.5.1 di Gianpaolo TARANTINI 58 4.6.5.2 di Vanessa DI MEGLIO 58 4.6.5.3 di Barbara GUERRA 59 4.6.5.4 di loana VISAN 59 4.7. SERATA DEL 9 OTTOBRE 2.008 61 4.7.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 62 4.7.1 .1 per il trasferimento di loana VISAN 62 4.7.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 62 4.8. INCONTRO DEL 15 OTTOBRE 2008 63 4.8.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 64 4.8.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 64 4.9. SERATA DEL 16 OTTOBRE 2008 65 4.9.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 73 4.9.1.1.per il trasferimento e il soggiorno della CAMPIRONI 73 4.9.1.2.per il trasferimento e il soggiorno di loana VISAN 73 4.9.1.3.per il trasferimento e il reclutamento della D'ADDARIO 74 4.9.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 74 4.9.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 74 4.9.2.2 di Clarissa CAMPIRONI 75 4.9.2.3 di Patrizia D'ADDARIO 76 4.9.3. Uso di documento falso da parte di Patrizia D'ADDARIO 77 4.10. SERATA DEL 21 OTTOBRE 2008 78 \ 4.10.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI ., 82 4.10.1.1 di Gianpaolo TARANTINI 82 4.10.1.2 di Mary DE BRITO RAMOS 82 4.10.1.3 di Maria STELLA NOVARINO 82 Pagina 264 di 269 4.11. SERATA DEL 4 NOVEMBRE 2008 84 4.11.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 91 4.11.1.1 per il soggiorno di Lucia ROSSINI 91 4.11.1.2. per il trasferimento e la prostituzione della D'ADDARIO 92 4.11.1.3.per il trasferimento e la prostituzione della MONTEREALE 92 4.11.1.4.per il soggiorno della D'ADDARIO e della MONTEREALE ........ 92 4.11.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 92 4.11.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 92 4.11.2.2 di Patrizia D'ADDARIO 93 4.11.2.3 di Barbara MONTEREALE 94 4.11.2.4 di Lucia ROSSINI 95 4.11.3. LE RIVELAZIONI DELLA LUCIA ROSSINI 96 4.12. SERATA DELL'8 NOVEMBRE 2008 97 4.12.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 100 4.12.1.1 di Clarissa CAMPIRONI 100 4.13. PERIODO DAL 26 AL 30 NOVEMBRE 2008 1 01 4.13.1 ..... il profilo di Maria Esther GARCIA POLANCO (detta Marysthell) 1 04 4.13.2. . .. il reclutamento 106 4.13.3. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI. 108 4.13.3.1.per il trasferimento e soggiorno della POLANCO (17/19.11.2008) .. 108 4.13.3.2.per il trasferimento e il soggiorno della PRIBISOVA 108 4.13.3.3.per trasferimento e soggiorno della POLANCO (25/27.11.2008) ...... 109 4.13.4. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 109 4.13.4.1 di Gianpaolo TARANTINI 109 e 4.13.4.2 di Maria Esther GARCIA POLANCO 109 4.13.4.3 di Michaela PRIBISOVA 110 4.13.4.4 di Barbara GUERRA 111 4.14. SERATA DEL 02 DICEMBRE 2008 112 Pagina 265 di 269 4.14.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALl 120 4.14.1.1 di Gianpaolo TARANTINI 120 4.14.1.2 di Francesca LANA 120 4.14.1.3 di Maria Stella NOVARINO 121 4.15. SERATA DEL 10 DICEMBRE 2008 : 122 4.15.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 124 4.15.1 .1.per il trasferimento e il reclutamento di Karen Margaret BUCHANAN 124 4.15.1.2.per il trasferimento e il. reclutamento di Niang KARDIATOU 124 4.15.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALl 125 4.15.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 125 4.15.2.2 di Francesca LANA 125 4.15.2.3 di Niang KARDIATOU 125 4.16. SERATA DEL 17 DICEMBRE 2008 : 126 4.16.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI. 128 4.16.1.1.per il trasferimento, alloggio e reclutamento della CHARAO 129 4.16.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 129 4.16.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 129 4.17. SERATA DEL 23 DICEMBRE 2008 130 4.17.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 130 4.17.1.1 di Gianpaolo TARANTINI 130 4.17.1.2 di Grazia CAPONE 131 I I [: I: r I ~ ~ ~ . ]1 ::~ 4.18. SERATA DEL 06 GENNAIO 2009 132 . 4.18.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI. 135 4.18.1.1 per il trasferimento di Chiara GUICCIARDI 136 4.18.1.2 ....... per il trasferimento e il reclutamento della MONTEREALE. ....... 136 4.18.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 136 Pagina 266 di 269 4.18.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 136 4.18.2.2 di Barbara MONTEREALE 136 4.18.2.3 di Chiara GUICCIARDI 136 4.19. SERATA DEL 14 GENNAIO 2009 138 4.19.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 140 4.19.U per il trasferimento di Chiara GUICCIARQI 140 4.19.1.2 per il trasferimento di Camille Cordeiro CHARAO 140 4.19.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI ~.140 4.19.2.1 di Gianpaolo TARANTINI 140 4.19.2.2 di Chiara GUICCIARDI. 14O 4.20. SERATA DEL 2 FEBBRAIO 2009 141 4 .. 21. SERATA DEL 5 FEBBRAIO 2009 143 4.21.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 144 4.21.1.1 di Fadoua SEBBAR 144 4.22. SERATA DELL' 11 FEBBRAIO 2009 145 4.22.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 151 4.22.1.1 di Francesca LANA 151 4.22.2. ALTRE UTILITÀ e VANTAGGI della ARCURI e della LANA 151 4.23. EPISODIO DEL 13 FEBBRAIO 2009 152 4.24. SERATA DEL 19 FEBBRAIO 2009 154 4.24.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 156 4.24.1.1 per il trasferimento di Chiara GUICCIARDI 156 4.24.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 156 4.24.2.1 di Chiara GUICCIARDI.. 156 4.25. INCONTRO DEL 4 MARZO 2009 157 4.25.1. SPESE SOSTENUTE DA GIANPAOLO TARANTINI 163 4.25.1.1 per il soggiorno di Salvatore METRANGOLO 163 4.25.1.2 per il reclutamento di Fadoua SEBBAR 163 4.25.1.3 per il reclutamento di Niang KARDIATOU 163 4.25.2. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 163 Pagina 267 di 269 4.25.2.1 di Fadoua SEBBAR 163 4.25.2.2 di Niang KARDIATOU 164 4.26. SERATA DEL 10 MARZO 2009 165 4.27. SERATA DEL 13 MARZO 2009 168 4.28. SERATA DEL 29 APRILE 2009 · .. ····· ··········· .. ····· ········ 171 4.28.1. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI 172 4.28.1.1 di Fadoua SEBBAR 172 4.28.1.2 di Barbara GUERRA 173 4.29. INCONTRO DEL 3 MAGGIO 2009 174 5. VANTAGGI ED UTILITA' 176 5.1. PREMESSA - L'ipotesi dello sfruttamento della prostituzione 176 5.2. GIANPAOLO TARANTINI 176 5.2.1. APPALTI NELLA SANITA' PUGLlESE 176 5.2.2. LE PROSPElTIVE DI AFFARI CON FINMECCANICAlPROTEZIONE CIVILE ..... 177 522.1.JLPRlWOPRCGETTO:LAPARTEOPAZJQ\JEPJ..CAPITALEDBlASELPROCs.c.ar.l .... 177 5.2.2.2.LA MODIFICA DEL PROGETTO ORIGINARIO: I POSSIBILI SCENARI 195 522.3.1L PROGEITO PROPOSTO DA DE SANTIS N&SEITORE DEll.'ENERGIA ..... 205 5.2.2.4.LA COSTITUZIONE DELLA G.C. CONSUL TING S.r.l. 207 522.4.1.1 RSXNTRJSli(X)\JllCXl1RENTId3iFRAT81JTARANTNed3tlG.c. <::x:l\W...ll\GSrl 21 O 522.5. WODIACA DEL PROGEITOORIGINARlO: PROPOSlE DI ACCORDI E DI COtv'MESSE 211 5.2.2.5.1. GLI SCAVI PEH LA FIBRA OTTICA NELLE MARCHE:16 MLN di Euro 215 522.52. Il CONTATTO con LORENZO MARlANl: LAVORI perii G8 217 5.2.2.5.3. GLI SCAVI PER LA FIBRA OlTlCA (35 MLN di Euro) e il G8 223 5.2.2.5.4.· IL PROGETTO SNIPC 231 5.2.3. DICHIARAZIONI TESTIMONIALI DI GIANPAOLO TARANTINI 256 5.3. CLAUDIO TARANTINI 257 5.3.1. SANITÀ 257 Pagina 268 di 269 III t I Il 5.4. SALVATORE CASTELLANETA 258 5.4.1. CARICHE IN COLLEGI SINDACALI 258 5.5. MASSIMILIANO VERDOSGIA 259 5.5.1. VANTAGGI PATRIMONIALI 259 5.6. PIERLUIGI FARAONE 260 5.6.1. VANTAGGI PATRIMONIALI 26O 6. CONCL.USIONI 261 .. ~ '"i Pagina 269 di 269