programma attività 2013 - Club Alpino Italiano

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programma attività 2013 - Club Alpino Italiano
I.R
Club Alpino Italiano
Sezione di Siena
programma attività 2013
Anno del 150°
In copertina: il Monviso (m 3841), montagna simbolo del CAI
Programma Attività
2013
Alfio Ticci Comunicazione
Ph: Giampiero Muzzi/Marco Bianchi, Centro Fotografico
C r e d i t o
C o o p e r a t i v o
C h i a n c i a n o T e r m e - C o s ta E t r u s c a
S o v i c i l l e
in
48
103
anni
di esperienza
Con te al
momento giusto
LEGENDA
T
percorso turistico
E
percorso escursionistico
EE
percorso per escursionisti esperti
EEA
percorso per escursionisti esperti, con attrezzatura
EAI
escursionismo in ambiente innevato
A
gita alpinistica
SP
gita speleologica
SAsci-alpinismo
SD
sci da discesa
SF
sci da fondo
AQ
iniziativa per “aquilotti”
P
trasferimento in pullman (importante: vedi Regolamento Escursioni)
*
iniziativa “a numero chiuso”
AE
accompagnatore di escursionismo
ANE accompagnatore nazionale di escursionismo
ASE
accompagnatore sezionale di escursionismo
ISS
istruttore sezionale di speleologia
OSA operatore di soccorso alpino
MTB mountain bike
Srgruppo Seniores
SAST Soccorso Alpino Speleologico Toscano
per T, E, EE, EEA, EAI vedi “scala delle difficoltà escursionistiche” a pag 10
Club Alpino Italiano
Sezione di Siena
REGOLAMENTO ESCURSIONI (IV^ ediz.)
Art. 1 - Partecipazione
La partecipazione alle iniziative sociali (escluse manifestazioni particolari - es: Castagnata, Pranzo
Sociale, Fiaccolata di Natale o altre espressamente citate), è aperta ai Soci CAI in regola con il
tesseramento per l’anno in corso ( da rinnovare, a norma dello Statuto Generale, entro il 31 Marzo
di ogni anno).
Art. 2 - Direttore di Gita
Ogni uscita sarà affidata ad uno o più Direttori di Gita; ogni Direttore:
- cura l’esecuzione dell’uscita, nel rispetto assoluto e costante delle norme di sicurezza;
- può modificare, a suo insindacabile giudizio, il programma, l’orario e l’itinerario, per sopravvenute
necessità;
- ha facoltà di escludere i Soci che, per palese incapacità e\o impreparazione, o per inadeguato
equipaggiamento, non siano ritenuti idonei ad affrontare le difficoltà del percorso;
- in accordo con la Commissione Sezionale Escursionismo e Sentieristica, con la Commissione
Alpinismo e Soccorso Alpino, con la Commissione Speleologia può decidere, per ragioni di sicurezza
o di organizzazione, di spostare od annullare le uscite in programma.
Art. 3 - Obblighi dei partecipanti
Ogni partecipante deve:
- preoccuparsi di avere una preparazione fisica e un equipaggiamento (abbigliamento e attrezzatura)
adeguati alle esigenze di ogni singola uscita;
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- osservare un contegno disciplinato nei confronti del\dei Direttore\i di Gita e degli altri partecipanti;
- attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal\dai Direttore\i di Gita;
- seguire gli itinerari prestabiliti, non allontanandosi dal Gruppo, salvo autorizzazione del\dei
Direttore\i di Gita: chiunque si allontanerà senza autorizzazione, sarà considerato non più facente
parte del Gruppo;
- non precedere mai, durante il cammino o la progressione, il Direttore di Gita o chi dallo stesso
autorizzato a guidare il gruppo, né stare dietro a chi eventualmente è incaricato di chiudere lo stesso;
- collaborare con il\i Direttore\i di Gita ed adeguarsi alle sue\loro decisioni, soprattutto a fronte di
insorte difficoltà;
- mettere la propria esperienza e le proprie risorse a disposizione di quanti possano eventualmente
incontrare problemi nel corso di un’escursione;
- escludere di portare alcun tipo di animale al seguito.
Art. 4 - Partecipazione alle escursioni EEA, alle uscite alpinistiche, alle uscite
speleologiche
I partecipanti alle escursioni di tipo EEA (vie ferrate e sentieri attrezzati), alle uscite di tipo alpinistico
ed alle uscite di tipo speleologico, sono obbligati ad utilizzare sempre e solamente materiale
omologato: set da ferrata (cordini, moschettoni e dissipatore già assemblati) a norma EN-958/UIAA
128, imbracatura, casco da roccia, corde ed altro materiale tecnico a norme CE-UIAA. Non è perciò
consentito l’uso dei set da ferrata “autocostruiti”o di materiale non omologato.
Coloro che utilizzeranno attrezzature non omologate saranno considerati “non facenti parte del
gruppo”. Si ricorda che il set da ferrata va sostituito ogni cinque anni o comunque dopo un “volo”.
Gli eventuali soci sprovvisti di attrezzatura (da ferrata) omologata possono richiederla in prestito
dalla Sezione, compatibilmente con le disponibilità, prima della partenza per l’escursione, secondo
quanto disposto dal vigente Regolamento Sezionale in materia.
Art. 5 - Iscrizioni e contributi spesa
a. Le iniziative “a numero non chiuso”, che normalmente vengono effettuate con mezzi propri,
richiedono la prenotazione obbligatoria solo per i “non soci”, salvo diversa disposizione del Direttore
di Gita e comunicata tramite stampa sociale e sito internet della sezione; i non soci dovranno
prenotarsi fornendo i dati anagrafici almeno entro il venerdì antecedente la gita onde permettere di
attivare la copertura assicurativa obbligatoria. I “non soci” dovranno pertanto provvedere a versare
la corrispondente quota assicurativa giornaliera. I non soci potranno partecipare ad un massimo
di due uscite, agli stessi è fatto obbligo di regolarizzare l’iscrizione all’Associazione per poter
partecipare ad ulteriori uscite;
b. Tutte le altre iniziative (a meno di “iniziative particolari” con tempi e modalità diverse,
preventivamente indicate tramite la stampa sociale e/o il sito-internet della Sezione), dovranno essere
precedute dall’ iscrizione, che verrà accettata presso la Segreteria, fino all’esaurimento dei posti
disponibili, entro le 48 ore precedenti l’effettuazione relativa;
c. Le iscrizioni alle iniziative evidenziate con * (riservate ai Soci in regola, dopo il 31 marzo, con
il tesseramento per l’anno in corso, e con numero limitato di posti) si apriranno il giorno indicato
(sul “Programma Attività” dell’anno rispettivo, e/o sul numero de “Il Monte Amiata” precedente
l’effettuazione dell’iniziativa, e/o sulla circolare “Il CAI informa” distribuita nel corso delle iniziative
precedenti la data di apertura e/o sulle news aggiornate del nostro sito internet), solo a partire dalle
ore 18 (orario usuale di apertura della Sezione), indipendentemente dalla presenza (a qualsiasi ora
antecedente detto orario) totale o parziale dei Soci interessati;
d. Gli stessi potranno ricorrere a eventuali “liste autogestite” che facilitino le operazioni successive,
ma dovranno comunque essere presenti al momento in cui verranno invitati dai Responsabili a
perfezionare l’iscrizione (i nominativi dei Soci assenti, al momento dell’appello, verranno depennati);
e. Ogni Socio potrà iscrivere solo un altro Socio e gli eventuali propri figli minorenni, purché tutti
siano in regola con il tesseramento e nel rispetto di quanto ai precedenti e successivi punti.
f. Le iscrizioni a qualsiasi iniziativa saranno ritenute valide solo dietro versamento dell’anticipo del
contributo spese di volta in volta stabilito o dell’intera quota da versare al momento dell’iscrizione;
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g. Potranno essere accettate prenotazioni telefoniche solo a partire dal giorno di apertura della
Sezione successivo a quello di inizio delle iscrizioni: gli anticipi sul contributo spese relativi dovranno
essere comunque versati entro la settimana della prenotazione telefonica; trascorso tale termine i
nominativi verranno depennati;
h. Per ogni tipo di iniziativa gli anticipi ed i saldi delle quote andranno corrisposti (secondo i punti
f. e g., come già premesso) al momento dell’iscrizione o comunque entro le date specificamente
indicate, onde evitare il disagio delle riscossioni nel corso delle gite. Coloro che non abbiano versato
gli anticipi o saldato le quote nei tempi prescritti verranno eventualmente sostituiti da Soci in lista di
attesa;
i. Nel caso che un Socio prenotato sia impossibilitato a partecipare, l’anticipo e/o la quota versata
non potranno essere restituiti, a meno che non sia possibile una sostituzione equivalente, ricorrendo
all’eventuale lista d’attesa o non sia possibile procedere al recupero delle somme già pagate per
l’organizzazione delle iniziative;
l. Gli Organizzatori e i Responsabili delle singole iniziative vengono iscritti “di diritto”, ciascuno
insieme all’eventuale secondo Socio (v. punto e.) e agli eventuali propri figli minorenni; per tutti
restano comunque validi gli obblighi relativi a tesseramento, anticipi e saldi sul contributo spese.
Art. 6 - Restrizioni per i non-soci
I non-soci, non precedentemente iscrittisi a una singola iniziativa, che si presentano alla partenza
di un’uscita, non saranno considerati partecipanti del Gruppo, non godranno naturalmente della
copertura assicurativa e sollevano pertanto la Sezione stessa da qualsiasi responsabilità.
Art. 7 - Doveri dei Responsabili e Direttori di Gita
Ogni Responsabile di qualsiasi iniziativa e gli eventuali Direttori di Gita per la stessa nominati
devono curare l’applicazione costante, e l’osservanza di tutte le norme del presente Regolamento da
parte di tutti i partecipanti.,
Art. 8 - Orari e partenze
Le uscite si effettueranno con qualsiasi condizione meteorologica, salvo diversa disposizione del\
dei Direttore\i di Gita (v. art. 2); il ritrovo avviene 15’ prima dell’orario stabilito per la partenza:
i ritardatari che non potessero partecipare, non avranno diritto ad alcun rimborso: è necessaria
pertanto la massima puntualità.
Art. 9 - Accettazione del Regolamento
L’iscrizione e la partecipazione alle uscite comporta la conoscenza e l’accettazione incondizionata di
tutti gli articoli del presente Regolamento e di tutto quanto verrà specificamente disposto e reso noto
nel programma di ogni singola iniziativa.
IMPORTANTE
Tutte le iniziative avranno come punto di ritrovo e partenza (per le
auto ed i pullman) il parcheggio
“IMPIANTI SPORTIVI DELLʼACQUA CALDA”
Solo associandosi al C.A.I. si può
partecipare a tutte le iniziative in
Calendario
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S C AL A DEL L E DIFFIC OLTA’
ESCURSIONIS TIC HE
T = Turistico
Comprende itinerari che si sviluppano su stradette, mulattiere e comodi sentieri. Hanno percorsi ben
evidenti, si sviluppano sempre al di sotto dei 2000 metri di quota, hanno un dislivello massimo di
300-400 metri e una durata massima di cammino di 2-3 ore. E’ richiesta una certa conoscenza
dell’ambiente montano ed una preparazione fisica alla camminata.
E = Escursionistico
Le escursioni di questo tipo sono in genere di lunga percorrenza e con dislivelli che richiedono un certo
impegno fisico. Si possono sviluppare su sentieri anche stretti e con fondo disconnesso, su tracce di
sentiero o segni di passaggio su terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), su terreno senza sentieri ma
con adeguata segnalazione, su pendii ripidi ma con i tratti più esposti protetti (barriere) o assicurati
(pioli o cavi fissati alla roccia). Possono essere inclusi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati
di neve residua e singoli passaggi su roccia che richiedono l’uso delle mani per il solo equilibrio. Gli
itinerari con queste particolarità e questo livello di impegno costituiscono il 60/70 % dei percorsi delle
Alpi e degli Appennini. Sono richiesti: un minimo senso di orientamento, un minimo di esperienza e
di conoscenza dell’ambiente montano, allenamento alla camminata, calzature ed equipaggiamento
adeguati. Utile la cartina topografica e la preparazione preliminare dell’escursione a tavolino.
EE = per Escursionisti Esperti
Itinerari difficili, delicati, spesso assai esposti, con dislivelli anche notevoli e con lunga permanenza ad
alta quota. Si possono sviluppare anche su tracciati non segnalati e implicano la capacità di muoversi
agevolmente su terreni infidi e particolari: tracce su pendii impervi, pietraie, ghiaioni, ripidi nevai,
creste, pendii aperti e senza punti di riferimento (indispensabili la cartina topografica, la bussola e
l’altimetro), passaggi su roccia anche impegnativi o attrezzati con infissi metallici (corde, scalette, pioli,
ecc.). Necessitano: attrezzatura e vestiario adeguati alla montagna “seria”, esperienza, conoscenza
dell’ambiente alpino, assenza di vertigini, allenamento e determinazione.
EEA = per Escursionisti Esperti con Attrezzatura
Escursioni con caratteristiche simili agli itinerari EE, ma che si sviluppano su sentieri attrezzati
o su vie ferrate, dove lo sforzo è continuo e l’esposizione è notevole e talvolta vertiginosa. Serve
una preparazione tecnico-atletica pari almeno a quella necessaria per vincere le basse difficoltà
alpinistiche. Non è raro infatti trovarsi a tu per tu con passaggi su roccia di II° grado e in assenza
di attrezzature fisse; questo implica una buona conoscenza dell’alpinismo vero e proprio, anche se
a livello elementare. Su questi percorsi è d’obbligo, per la propria e altrui incolumità, procedere
con l’ausilio dei dispositivi di autoassicurazione (imbracatura, cordini, moschettoni, dissipatore) e del
casco. Utile, sempre, una corda di 10-15 metri per eventuali soccorsi, calate fuori programma, aiuto
a compagni più deboli o stanchi, ecc.
EAI = Escursionismo in Ambiente Innevato
Itinerari in ambiente innevato, che richiedono l’utilizzo di racchette da neve e bastoncini, con percorsi
evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie
o su crinali aperti e poco esposti. I dislivelli e le difficoltà relative sono generalmente contenute e
garantiscono sicurezza di percorribilità.
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Corso Base
Escursionismo 2013
Il Corso Base di Escursionismo è organizzato dalla Scuola di Escursionismo “Sabatino Rossi” della nostra
Sezione, avvalendosi dei propri “titolati” (ANE, AE, ASE)
La partecipazione al Corso è riservata ad un massimo di 20 soci CAI in regola con il tesseramento 2013. Le
iscrizioni si accettano presso la Segreteria della Sezione dal 7 gennaio al 7 marzo 2013, con versamento di
una quota d’iscrizione di € 30,00. Le spese per il pernottamento al Rifugio Battisti dell’8 giugno (trattamento di
mezza pensione) sono a carico dell’allievo.
PROGRAMMA
Venerdì 15 marzo, ore 21:00 - Castello di Montarrenti
❄ Organizzazione e strutture del CAI (ANE Massimo Vegni, Presidente della Sezione)
❄ Preparazione fisica e alimentazione (Dr. Luca Vigni)
❄ Equipaggiamento e materiali (AE Gianpaolo Betti)
Domenica 7 aprile, ore 9:30 - Castello di Montarrenti
❄ Cartografia e orientamento, utilizzo GPS (AE Stefano Carli - ASE Francesco Parigi)
❄ Pranzo al sacco
❄ Uscita pratica nella Montagnola Senese
Venerdì 19 aprile, ore 21:00 - Castello di Montarrenti
❄ Rischi e pericoli della montagna (AE Claudio Lucietto)
❄ Elementi di geologia (ASE Francesco Parigi - Riccardo Ciofi)
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Domenica 28 aprile - Escursione alle Cornate di Gerfalco (Colline Metallifere)
❄ Partenza dal posteggio “impianti sportivi dell’Acqua Calda” alle ore 8,00
❄ Elementi di geologia applicati al territorio (ASE Francesco Parigi - Riccardo Ciofi)
❄ Pranzo al sacco
➾
Venerdì 10 maggio, ore 21:00 - Castello di Montarrenti
❄ Organizzazione di un’escursione (AE Claudio Lucietto)
❄ Sentieristica e segnaletica (AE Stefano Carli - ASE Giacomo Gambini)
Domenica 12 maggio - Riserva Naturale del Pigelleto (Piancastagnaio)
❄ Partenza dal posteggio “impianti sportivi dell’Acqua Calda” alle ore 8,00
❄ Biodiversità e aree protette (ASE Barbara Anselmi)
❄ Tutela Ambiente Montano (ASE Cristiana Cantagalli)
❄ Pranzo al sacco
❄ Uscita pratica nel territorio della Riserva Naturale
Venerdì 17 maggio, ore 21:00 - Castello di Montarrenti
❄ Elementi di primo soccorso (Dr. Luca Vigni)
❄ Soccorso Alpino (Dr. Luca Vigni)
Sabato 8 / Domenica 9 giugno - Escursione di fine corso in Appennino
❄ Partenza alle ore 7,00 di sabato 8 dal posteggio “impianti sportivi dell’Acqua Calda”
❄ Sabato 8 giugno: escursione al Monte Prado, cena e pernottamento al Rifugio Battisti
❄ Domenica 9 giugno: escursione al Monte Cusna e rientro a Siena
(AE Claudio Lucietto - ANE Vegni Massimo)
Per partecipare all’escursione di fine corso occorre prenotarsi presso la segreteria della Sezione entro venerdì 19
aprile, versando un contributo spese di € 30,00
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gennaio
Calendario
6 Gennaio
Ritrovo a Montarrenti con i cicloescursionisti “AdB” MTB, T
AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - Antonio Burroni (338 3061283) - Gianfranco Giani (347 5146609)
Inaugurazione del nuovo Calendario
escursionistico con la tradizionale uscita
che, tempo permettendo, muoverà dal
Castello verso qualche nostro sentiero
della Montagnola; tornati a Montarrenti
e riunitisi con i cicloescursionisti, che
avranno effettuato i consueti “giri”
sulle sterrate della zona, festeggeremo la
giornata d’apertura con la tradizionale
grigliata.
13 Gennaio
Ciaspolata dei Guelfi e Ghibellini, con la Sezione di Scandicci EAI, P*
ANE Massimo Vegni (347 5222852)
I Guelfi fiorentini ed i Ghibellini Senesi
si incontrano di nuovo, questa volta senza
scudi, spade e balestre ma armati di ciaspole
e bastoncini. Con gli amici di Scandicci
effettueremo una “ciaspolata intersezionale”
sulle pendici dell’Amiata, partendo dal Rifugio
Amiatino per raggiungere, dopo salita su
percorso agevole, suggestivo e, speriamo,
abbondantemente innevato, la vetta con la sua
maestosa Croce monumentale. Uscita a numero
chiuso, con trasferimento in pullman. Iscrizioni
in Sezione, a partire da Lunedì 10 Dicembre.
18 Gennaio (venerdì)
Presentazione Programma Attività 2013
Nell’occasione del 150° anniversario della fondazione del Club Alpino Italiano la nostra Sezione presenterà
il proprio Programma Attività annuale alla cittadinanza. L’evento si terrà alle ore 18 presso la sala del CRAL
della Banca Monte dei Paschi di Siena, in Via dei Termini 31.
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Settimana sulla neve a San Cassiano EAI, SD, SF, SA
AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171) - ASE Cristiana Cantagalli (333 449778)
Dopo aver accolto il suggerimento di molti, quest’anno la settimana sulla neve ci vedrà a San Cassiano in
Alta Badia; ecco quindi che torniamo dopo due anni nella zona “principe per gli sport invernali”. Gli amanti
delle ciaspole godranno degli ampi panorami e delle tante e varie possibilità che la zona antistante al paese
offre, cosi come chi pratica sci alpino avrà l’imbarazzo fra “Sella Ronda”, Falzarego e Cinque Torri ed infine
chi predilige lo sci di fondo potrà percorrere i magnifici percorsi ed anelli dell’Armentarola. La sistemazione
è in confortevole hotel***, ubicato in zona centrale del paese a pochi passi dagli impianti di risalita e dalle
piste da sci da fondo. L’albergo, rinomato per la buona cucina, ci offre un trattamento di “mezza pensione”, con prima colazione e cena (menù a scelta e l’immancabile buffet di verdure iniziale). Come sempre i
partecipanti potranno decidere, in piena autonomia e secondo le proprie preferenze, la tipologia di attività
da praticare giornalmente. Questa settimana, per i neofiti dell’ambiente innevato, rappresenta una buona
occasione per provare le bellissime sensazioni che l’ambiente invernale sicuramente regala. Il viaggio sarà
effettuato con mezzi propri, e le iscrizioni sono già aperte (per obbligo imposto dall’Hotel) in Sezione.I
partecipanti potranno decidere, in piena autonomia e secondo le proprie preferenze, la tipologia di attività
da praticare giornalmente. Sicuramente per tutti sarà l’occasione per stare insieme in amicizia ed allegria; il
viaggio verrà effettuato con mezzi propri.
13
gennaio
19/26 Gennaio
gennaio
20 Gennaio
Trekking dei compleanni T
Alessandro Semboloni (0577 45635) - Siro Berti (334 3713802)
I nostri due tradizionali “festeggiati” celebreranno un altro traguardo (ma quanto spumante invecchiato
occorrerà?), con la solita scampagnata nei dintorni di Siena (destinazione e percorso ancora a sorpresa).
Come al solito, pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri.
27 Gennaio
Appuntamento con le stelle al Planetario
di Firenze T*
Tozzi Emmi (334 3204832) - Burroni Anna (338 7133278))
Giornata dedicata alle stelle,
con una visita al Planetario
di Firenze per un’escursione
nelle profondità dello spazio. Qui un esperto ci illustrerà il cielo del mese, spiegando come trovarvi le costellazioni e raccontando la
storia degli antichi miti ad
esse associati.Visiteremo anche il Torrino, sede dell’antico osservatorio della Specola, dove viene ospitata,
assieme ad altre collezioni
storiche, un’esposizione di
strumenti astronomici ottocenteschi, e dal quale si può
ammirare un bel panorama
di Firenze.
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La giornata è adatta anche a Senior e Junior over 8:
non mancherà una piacevole passeggiata per le vie della
città, necessaria per raggiungere i luoghi dei nostri appuntamenti. Trasferimento in treno e pranzo “libero”.
Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 7 (e fino a
Venerdì 18 Gennaio), con versamento obbligatorio
della quota per la prenotazione (numero massimo: 20
partecipanti).
27 Gennaio
febbraio
Ciaspolata nelle Foreste Casentinesi
(riservata agli allievi del Corso EAI) EAI
Scuola Sezionale Escursionismo
3 Febbraio
Anello di Cedda T
Franco Galigani (333 4347240))
Nel cuore della Val d’Elsa tra Poggibonsi e
Castellina in Chianti sorge su una collina,
come da una fiaba, la Chiesa di San Pietro,
nel paesino di Cedda. Le notizie del luogo,
molto scarne, descrivono la presenza della
chiesina a metà del Mille. Eravamo proprio
nel cuore del periodo in cui la via Francigena
e i suoi percorsi collaterali stavano assumendo un’importanza fondamentale per i pellegrinaggi diretti verso i luoghi santi o da essi
provenienti. L’impressione, appena la si vede
davanti, è che il tempo abbia scelto di cristallizzarsi in questo posto, onde permettere
al visitatore di sentirsi pienamente coinvolto
dal suo fascino e dall’ambiente circostante. Itinerario molto panoramico, di 12 chilometri circa, con soli 100
metri di dislivello. Si parte da Luco e, dopo essere transitati dal Castello di Strozzavolpe, si arriva a Cedda,
per visitare appunto la chiesa di S.Pietro. Si prosegue poi per Talciona e da qui si riscende a Luco, chiudendo
il percorso “a anello”; pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri.
10 Febbraio
Aquilotti sulla neve all’Amiata AQ
Commissione Aquilotti
Ci sarà abbastanza neve per costruire dei pupazzi
enormi? Speriamo proprio di sì, così che i nostri ragazzi possano divertirsi anche a questa prima assoluta degli aquilotti in ambiente innevato. Maggiori
dettagli sull’iniziativa saranno forniti al momento
dell’inizio delle iscrizioni, compresa l’indicazione
dell’abbigliamento “minimo”, in relazione alle condizioni meteo. Prenotazioni in Sezione, a partire da
Lunedì 7 Gennaio.
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16/17 Febbraio
febbraio
Nell’alto Lazio: il Bosco monumentale del Sasseto e la Selva del Lamone E
ASE Cristiana Cantagalli (333 4497778) - ASE Barbara Anselmi (339 3855427)
Un inusuale breve percorso
“ad anello” ci condurrà alla
scoperta di un ambiente di
autentica rarità botanica ai
piedi dell’antico vulcano
che ospita oggi il paese di
Torre Alfina. Qui, in poche
decine di ettari si concentra
una grande diversità di specie arboree secolari, radicate
in grosse rocce laviche variamente colorate da processi
di ossidazione e coperte di
muschi e felci, che fanno
del Bosco del Sasseto un
vero e proprio “bosco incantato”. Meta della seconda escursione sarà invece la
foresta secolare del Lamone,
collocata su un ampio tavolato lavico in prossimità del
Lago di Bolsena. All’interno dell’area protetta, ricca di interessi naturalistici, geologici e archeologici, visiteremo, lungo il versante sud della foresta, l’antico insediamento etrusco di Rofalco, più a nord gli stagni
stagionali conosciuti con il nome di Lacioni, il monumento naturale della Rosa Crepante (un cratere profondo più di trenta metri e largo circa il doppio), la radura di Semonte e, più ad ovest presso i confini della
riserva, la suggestiva Cascata di Salabrone. L’uscita è destinata ad un massimo di 15 partecipanti; viaggio
con mezzi propri e iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 23 Gennaio. Per detta data sarà disponibile
il programma dettagliato.
16/17 Febbraio
La foresta del Teso (Appennino Pistoiese) EAI
Scuola Sezionale Escursionismo
Iniziativa riservata agli allievi del Corso EAI.
17 Febbraio
I Balzi dell’Ora A
ISA Riccardo Corbini (331 6381252) - Filippo Pacini (335 6762949)
Il Corno alle Scale è la massima elevazione dell’Appennino bolognese e se il lato occidentale presenta tutte
16
24 Febbraio
L’anello delle Biancane, tra Monterotondo M.mo e Sasso Pisano E
ASE Emmi Tozzi (334 3204832) - Maurizio Tempori (380 3516282)
Il parco naturalistico “Le Biancane” è un’area naturale caratterizzata da diverse tipologie di manifestazioni
geotermiche, come soffioni, fuoriuscite di vapore dal terreno, putizze
e fumarole. In questo ambiente
suggestivo, anche le rocce appaiono
alterate e sbiancate dalle sostanze
chimiche presenti, mentre il riscaldamento naturale del terreno e
dell’aria ha favorito lo sviluppo di
una flora atipica. L’itinerario segue
un anello che, partendo da Monterotondo Marittimo, raggiunge
Sasso Pisano attraverso stradelle
forestali e sentieri, percorrendo i
quali si cominciano a intravedere
le prime manifestazioni di vapore e
continua successivamente all’interno del Parco naturalistico. Durante
l’escursione, che non presenta difficoltà e avrà una durata di circa cinque ore, con un dislivello in salita di
350 m, verrà effettuata una breve sosta nel borgo di Sasso Pisano, mentre al termine sarà possibile visitare
eventualmente Monterotondo Marittimo. Pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri; iscrizioni in
Sezione, a partire da Lunedì 28 Gennaio.
17
febbraio
le caratteristiche dello
sfruttamento
turistico,
la parte che da Punta
Sofia scende sempre a
settentrione lungo il crinale
dei Balzi dell’Ora offre un
ambiente aspro ed impervio.
Uscita destinata a chi ha
dimestichezza di salite su
ghiaccio, con la personale
e
relativa
dotazione
alpinistica. Prenotazioni in
Sezione, a partire da Lunedì
4 Febbraio.
3 MArzo
La Via Romea, tra Empoli e Castelfiorentino T, P*
Rita Antoniani (331 4866680) - Maria Teresa Masti (333 6121788) - Anna Zani (339 3418652)
marzo
Quest’anno, insieme agli amici del CAI di Firenze e di Scandicci,
condivideremo un altro trekking, parte di una tappa della Via Romea
che congiungeva Empoli con Castelfiorentino; di questo tratto, che
si sovrappone in parte alla via Francigena sulla destra dell’Elsa, percorreremo un tratto di circa 15-16 Km. L’itinerario si sviluppa sulle
strade bianche delle pendici collinari della Valdelsa; è molto panoramico e prevede la sosta per il pranzo “al sacco” a Monterappoli, dove
si conserva la bella pieve di S. Giovanni Battista, l’edificio più compiuto tra le costruzioni romaniche in laterizio della Valdelsa. L’escursione si concluderà con la visita alla città alta di Castelfiorentino o,
in alternativa, al centro storico di Empoli con la sua bella Collegiata.
Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 4 Febbraio.
3 MArzo
Manovre di corda alla Mandria
Scuola Sezionale Escursionismo - S.A.S.T.
9/10 MArzo
Manovre di corda speleo SP*
Marco Sabbatini (347 782566)
Dopo l’entusiasmante iniziativa 2011 “Mandria in Palestra” quest’anno, come momento formativo, sperimenteremo la prevenzione attraverso la formazione. Due giorni in palestra di roccia, con lo scopo di migliorare la propria tecnica ed acquisire maggiore confidenza con gli attrezzi, le manovre, la progressione su
corda, tecniche di armo delle vie e tecniche di recupero. I componenti del gruppo più esperti metteranno a
disposizione la loro esperienza, la preparazione tecnica e la conoscenza per quelli che vorranno approfittare
dell’occasione formativa. Per partecipare è necessario aver frequentato almeno un Corso di Speleologia di
Primo Livello. Necessaria attrezzatura completa di imbracatura, casco e attrezzi da progressione su corda.
Iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 13 Febbraio.
10 MArzo
Là, tra Fuserna e Recenza... T
Claudia Magrini (338 6231379)
Antonio Burroni (338 3061283)
Escursione alla scoperta di un’area poco frequentata dei nostri dintorni: la Riserva Naturale dell’Alto Merse, ovvero dei territori compresi nella grande ansa che il fiume descrive
nel suo primo tratto, salendo prima verso
nord fino a lambire Brenna e Orgia e quindi
scendendo di nuovo. Siamo nella parte set18
tentrionale della dorsale di Monticiano-Roccastrada e la prevalenza di terreni silicei che caratterizzano
questa zona ben si riflette sulle piante che qua incontriamo, dove prevale il cerro, che ben si adatta a questi
terreni. Nel nostro itinerario incontreremo il borgo di Recenza, antico insediamento etrusco, attestato con
questo nome prima dell’anno 1000: la sua Pieve, è una delle più antiche della zona. Trasferimento con
mezzi propri e pranzo “al sacco”.
“Di colle in colle”: Malamerenda, Poggio ai Frati, Scornabecchi Sr, T
Gianfranco Giani (347 5146609)
Piacevole passeggiata sulle colline intorno a Siena, dove la storia ed il paesaggio si fondono con grande
armonia. Itinerario di circa 10 Km, con dislivelli di poco conto; pranzo “al sacco”. Ci trasferiremo col bus
al Colle di Malamerenda e rientreremo col treno dalla stazione di Ponte a Tressa.
17 Marzo
Sci Alpinismo e ciaspole ai Lagoni SA, EAI*
ANE Massimo Vegni (347 5222852) - ISA Riccardo Corbini (331 6381252)
Tutto dipenderà dal giusto innevamento. Dal
rifugio Capanna dei Celti si segue il sentiero
CAI 489 fino al crinale; qui, dalla selletta fra
Lagoni e Cimoncino, si prosegue verso la vetta,
che in condizioni di bel tempo offre un panorama stupendo. Rientro alla base di partenza
fra boschi e canaloni. Prenotazioni in Sezione,
a partire da Lunedì 4 Marzo.
23/24 Marzo
Pedalando in Maremma (Vetulonia, Cala Violina e dintorni) MTB, E*
AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - Antonio Burroni (338 3061283)
Due giorni alla scoperta di itinerari che ci porteranno la prima giornata ad un percorso attraverso le famose
“bandite” di Scarlino, per giungere alla magnifica costa di Cala Violina e Cala Martina, mentre la seconda andremo alla scoperta dei siti archeologici etruschi presenti in zona (Vetulonia) e magari, se il tempo
19
marzo
17 Marzo
marzo
ci assisterà, della Riserva
Provinciale del Padule di
Castiglione della Pescaia.
Percorsi in MTB “mediodifficili” su strade sterrate,
forestali, sentieri e... asfalto; possibili anche percorsi a piedi (difficoltà E), in
zone di vario interesse e
ambienti naturali talora
intatti. Pernottamento in
agriturismo, con cena autogestita. Maggiori dettagli
verranno dati al momento
delle iscrizioni (riservate a
20 partecipanti), che si apriranno in Sezione, a partire da Mercoledì 13 Febbraio.
24 MArzo
Le Ville delle camelie, in Lucchesia Sr, T, P*
Costantino Cioni (340 8420520)
La “piana” di Lucca è ricca di magnifiche ville (XVII-XVIII secolo; qui andavano a ristorarsi d’estate i ricchi
mercanti e tanti famosi, nobili banchieri lucchesi), sparse soprattutto nel settore nord-est e sud-est della ricca
e fertile pianura a ridosso delle alture delle Pizzorne (preappennino) e dei Monti Pisani (Compitese). Noi
andremo a conoscere quest’ultime, le meno note, tralasciando le più celebri (Villa Mansi, Reale, Torrigiani,
Grabau), che forse qualcuno già conosce, e scopriremo tanti piccoli “gioielli”, in una zona amenissima, dove
un particolare microclima permette da almeno due secoli la straordinaria, impensabile fioritura di varie
specie di camelie (a buon diritto le chiamano “camelie storiche”) e di altre piante esotiche, tra le quali anche
il tè. Quattro le ville, edifici splendidamente conservati (sono tutti abitati) con giardini lussureggianti, tre i
piccoli borghi antichi (S. Andrea, S. Ginese e Pieve di Compito) arroccati sulle prime alture dei Monti Pisani, con piacevoli, brevi trasferimenti e, se avremo ancora tempo dopo la visita
turistica, possibile sorpresa finale per il pomeriggio, con breve
escursione alle sorgenti dell’acquedotto del Nottolini - prima
metà dell’ottocento -, con le sue straordinarie opere idrauliche, che ancora invia ottima acqua alle fontane di Lucca; in
alternativa, visita alla rocca-castello-borgo di Montecarlo San
Salvatore (pochi Km da Altopascio), celebre - ma ai più sconosciuto - non solo per l’ottimo vino. Pranzo “al sacco” (possibilità - da verificare - di integrazione con specialità locali) e
prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 18 Febbraio,
quando sarà disponibile anche il programma dettagliato delle
manifestazioni (al momento lo stanno definendo) e pertanto
della nostra visita, compresa l’iniziativa del pomeriggio.
20
1 APRILE (LUNEDì)
Le Crete a primavera: da Poggio Pinci a San Giovanni d’Asso,
insieme al Coro Sr, T, P*
Traversata di circa 13 Km nel cuore delle Crete Senesi, tra antiche fattorie e casolari appollaiati sulle alture,
circondati da qualche cipresso, immersi nell’atmosfera magica di un territorio che si sta risvegliando dal letargo invernale! Il percorso è molto panoramico e non presenta
difficoltà alcuna e i
dislivelli sono di poca
importanza. Arrivati a
San Giovanni d’Asso
ci recheremo a portare
un saluto a Nicoletta.
Pranzo “al sacco” e
prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 4 Marzo.
7 APRILE
Montaperti e dintorni T
Mauro Mozzoni (368 7239646) - ASE Giacomo Gambini (340 8304233)
La passeggiata parte dall’abitato di Montaperti, toccando alcuni dei luoghi della battaglia del 1260 in cui i
Senesi sconfissero i Fiorentini; saliremo, infatti, fino al “Cippo di Montaperti”, eretto a memoria della battaglia e costeggeremo il torrente Malena, affluente dell’Arbia che, come ricorda Dante nella Divina Commedia, dalla battaglia fu “colorata
in rosso”. Saremo sul confine
tra le Crete Senesi ed il Chianti, con un percorso lungo circa
14 km, durante i quali visiteremo poderi abbandonati, campi
coltivati e cascine e potremmo
ammirare panorami sul Chianti e su Siena. La passeggiata,
priva di difficoltà e con dislivelli irrilevanti, è adatta anche a
famiglie con Aquilotti al seguito. Si raccomandano calzature
adeguate, in quanto è possibile
che ci sia da affrontare il guado
di un torrente; il pranzo è “al
sacco”.
21
aprile
Gianfranco Giani (347 5146609)
7 APRILE
“Pipistrellotti” alla Buca ai Frati AQ, SP*
Marco Mari (349 4026557)
Escursione speleologica facile, in una grotta classica e molto nota della Montagnola
senese. Sarà l’occasione per far scoprire anche ai più piccoli l’emozione della speleologia. Pranzo “al sacco”, con possibilità di fare la brace; per i minori di anni 16 è
richiesto un adulto accompagnatore. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 11 Marzo.
12/14 APRILE
aprile
Isola d’Elba: tour del Monte Capanne in tre tappe E, P*
AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Stefano Viti (335 365205)
Quello che sorprende in un’isola di appena 27 Km di lunghezza per 18 Km di larghezza è la facilità di trovarsi in posti disabitati, lontani da luoghi affollati e da strade trafficate. La zona occidentale, caratterizzata da
scoscesi versanti a picco sul mare, concede ben poco ai bagnanti in cerca di litorali da popolare; qui, il felice
connubio fra mare e montagna rappresenta una sorta di “isola nell’isola”, un paradiso per chi va in cerca di
luoghi dove poter camminare in una natura incontaminata. Al centro dell’anello stradale che percorre la
parte occidentale dell’isola si trova il Monte Capanne: con i suoi 1018 m di quota esso svetta su tutte le altre
cime elbane. Il massiccio del Capanne è costituito quasi interamente da
granito; sulle sue pendici rocciose con
un po’ di fortuna si possono osservare, fuggenti tra i massi granitici dalle
forme più bizzarre, i mufloni; reintrodotti intorno agli anni ’70 ben si sono
adattati all’ambiente. Con il nostro
itinerario “ad anello” attraverseremo
tutti i versanti del gruppo montuoso
percorrendo panoramicissimi sentieri:
nelle giornate più limpide grandiosa è
la visuale sulle altre isole dell’arcipelago, sui monti della Corsica e sul resto
dell’Elba. Per la lunghezza delle tappe e
per il fondo dei sentieri spesso malagevole, sono richieste robuste calzature con suola ben marcata e un buon
livello di allenamento. I due pernottamenti sono previsti in Hotel nei paesi di Pomonte e San Piero, con
trattamento di mezza pensione, mentre i tre pranzi saranno “al sacco”. Viaggio Siena-Piombino in pullman
e trasferimenti nell’isola con i mezzi pubblici. Prenotazioni in Sezione, a partire da Mercoledì 6 Marzo, fino
ad esaurimento dei 30 posti disponibili.
13/14 Aprile
Falesia di Arco A*
Filippo Gonnelli (339 6733889) - Andrea Rinaldi (333 7861043)
Arco di Trento è sicuramente una delle località con il maggior numero di falesie attrezzate delle nostre
montagne. È pertanto uno dei posti più famosi per arrampicare, dato che offre “quasi tutto per tutti”: oltre
22
50 falesie di ogni difficoltà e di ogni inclinazione, dalla placca appoggiata allo strapiombo estremo, ideali
per ogni tecnica. Il programma dettagliato, comprendente anche le informazioni logistiche, sarà disponibile
prima delle prenotazioni, che si apriranno in Sezione, a partire da Mercoledì 27 Marzo.
14 Aprile
Pineta in fiore: da Marina di Cecina a Marina di Bibbona Sr, T, P*
Manon Pepi (349 5630730) - Gianfranco Giani (347 5146609)
aprile
Dal Parco Archeologico di San Vincenzino, che sorge su un’altura
un tempo occupata da una lussuosa villa romana del I secolo
a.C. fatta costruire da Decio Albino Cecina, la nostra escursione
proseguirà lungo la vasta pineta, voluta da Leopoldo Granduca
di Toscana nel 1899, che da Marina di
Cecina ci porterà fino a Marina di Bibbona.
Nel periodo primaverile il tappeto erboso di
questa pineta si arricchisce del colore e del
profumo dei ciclamini che ricoprono ampie
superfici. Itinerario di 12 Km circa, con
dislivelli insignificanti; pranzo “al sacco”.
Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì
11 Marzo.
19/21 Aprile
Il Circeo e Ponza tra natura, leggenda e storia (Gita di Primavera) T, E, P*
Giovanna Nencioni (329 2017687) - Grazia Burresi (348 5189609)
«Fermato il piè sulla scoscesa cima, scorsi un fumo salir d’infra una selva di querce annose, che in un vasto piano di
Circe alla magion sorgeano intorno».
Così Ulisse narra ai Feaci l’incontro con la maga. L’isola di Eea è stata individuata, secondo la leggenda, ora in
Ponza, ora nel promontorio del Circeo, che in remote ere geologiche, quando il mare lambiva i monti Lepini, era un’isola. Noi cercheremo di scoprire, in
questi tre giorni, insieme alle bellezze naturali
del territorio, una storia più recente e visibile,
ma che conserva intatto tutto il fascino della
leggenda. Sarà un viaggio tra natura, leggenda
e storia, che ci permetterà di effettuare escursioni in ambienti diversi, tra monumenti antichi,
splendide vegetazioni, luoghi naturali e affacci
mozzafiato sulle coste.
Questo il programma di massima:
Venerdì 19 Aprile: partenza da Siena Acqua
Calda. Visita guidata all’Oasi di Ninfa, visita
23
aprile
all’Abbazia di Valvisciolo dell’VIII secolo;
pranzo “al sacco”. Nel pomeriggio visita al
borgo medioevale di Sermoneta ed al Castello Caetani. Arrivo a Terracina (eventuale
visita al tempio di Giove Anxur): cena e pernottamento presso l’Hotel “Il Guscio”;
Sabato 20 Aprile: prima colazione in hotel;
trasferimento al porto e imbarco per Ponza.
Escursione nella parte meridionale dell’isola
e visita turistica del paese; pranzo “al sacco”.
Rientro a Terracina ed eventuale passeggiata
nel centro antico della città. Cena e pernottamento nello stesso Hotel;
Domenica 21 Aprile: prima colazione in hotel; visita dell’antico borgo marinaro di Sperlonga e trekking nel
Parco del Circeo: dal porto turistico di San Felice al faro, con pranzo “al sacco”. Rientro a Siena in tarda serata.
Obbligatorio l’uso di buone scarpe da trekking per le escursioni. Un programma più dettagliato sarà fornito al
momento delle iscrizioni, che si apriranno in Sezione, a partire da Lunedì 25 Febbraio.
20/21 Aprile
Mostra fotografica speleologica al Castello di Montarrenti
Gruppo Speleo (ISS Marco Bianchi 3391024925 - ISS Marco Callori 3295985315 - Marco Sabbatini 347 7825668))
Dopo il successo riscosso dalla prima mostra fotografica organizzata in occasione del 40° anno della Sezione,
riproponiamo nuovamente la serata dedicata agli scatti ipogei. Sarà occasione per mostrare i nuovi lavori
realizzati nelle grotte della provincia di Siena e non solo; Montagnola Senese, Alpi Apuane, grotte maremmane,
sono solo alcuni degli ambienti rappresentati dalle foto. Un’occasione per portare agli occhi di tutti ambienti
e meraviglie accessibili comunemente solo alla comunità speleo.
21 Aprile
L’anello del Monte Nero,
fra salti d’acqua e gole ofiolitiche E*
ASE Cristiana Cantagalli (333 449778)
ASE Francesco Parigi (392 9581537)
L’itinerario è caratterizzato da un percorso “ad anello” di circa
10 km, realizzato interamente all’interno della Riserva Naturale
di Montenero; con una breve deviazione saliremo fino allo
straordinario sperone roccioso (detto “il Dente del Monte Nero”,
m 508) a strapiombo sull’ampia vallata dell’Alta Val d’Era, tra
le colline argillose dei comuni di Volterra e San Gimignano.
Percorreremo un ambiente naturale particolare e suggestivo ed
estremamente eterogeneo rispetto al resto del territorio volterrano,
caratterizzato da ombrosi boschi di latifoglie, fitte leccete e salti
d’acqua incastonati fra aspri dirupi di “rocce verdi” (ofioliti),
incise profondamente dal corso d’acqua del Torrente Strolla, che
attraverseremo a circa metà del percorso. Percorreremo anche
24
parte di un antico tracciato medievale che ci condurrà alla leggendaria “Fonte del Latte” e al Poggio Casalone,
ove sorgono i resti della cinta muraria del Castello della Nera, risalente al X secolo. Il tempo di percorrenza
previsto è di 5 ore, con un dislivello complessivo di circa 250 metri. Il viaggio è da effettuarsi con mezzi
propri; pranzo “al sacco”. In caso di condizioni meteo sfavorevoli sarà necessario contattare gli organizzatori,
poiché la programmazione dell’uscita potrebbe subire modifiche. Informazioni su luogo e orario della partenza
potranno essere richiesti in Sezione a partire da Mercoledì 13 Marzo.
Per motivi logistici, per detta iniziativa sarà necessario comunicare alla Sezione la propria partecipazione.
27 Aprile (sabato)
AE Stefano Carli (338 4285236) - Benedetto Bargagli (338 1100772)
Semplice percorso “ad anello” che, partendo da Casa Bocci, vicino al Castello della Chiocciola, costeggerà
alcuni tratti della Via Francigena. Il
percorso ci conduce quindi a Fioreta, da
cui arriveremo a Colle Ciupi, per tornare
successivamente alla Chiocciola, dove
visiteremo alcune parti interne, poco
conosciute. Pranzo “al sacco”; escursione
facile, con dislivelli di poco impegno.
Iniziativa a numero chiuso. Iscrizioni in
Sezione, a partire da Giovedì 28 Marzo.
28 Aprile
Il Parco di Montioni E
ASE Emmi Tozzi (3343204832) - Maurizio Tempori (380 3516282)
Il Parco interprovinciale di Montioni è un’area protetta situata nel territorio di diversi comuni delle province
di Grosseto e Livorno e al suo interno è stata istituita anche la Riserva Naturale Integrale dello Stato di “Poggio Tre Cancelli”. L’escursione si svolge in un ambiente collinare, caratterizzato prevalentemente da macchia
mediterranea e da cerreta, con bellissimi scorci panoramici sul mare del Golfo di Follonica. La fauna è ricca
e varia: sembra che di recente sia stata osservata anche la presenza del lupo. Interessanti sono pure le testimonianze storiche presenti nel Parco: dalla chiesa-torre della Pievaccia alle Terme Baciocchi, stabilimento termale
privato di Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone, per volere della quale ai primi dell’800 fu costruito il nuovo
villaggio minerario di Montioni, destinato all’estrazione dell’allume. A
ricordo della passata attività rimangono anche alcuni resti delle miniere
e degli edifici utilizzati per la lavorazione e lo stoccaggio del minerale. Il
percorso, parzialmente “ad anello”,
non presenta particolari difficoltà e
prevede un cammino circa 5 ore e
300 m di dislivello in salita/discesa su sentieri e strade forestali, con
pranzo “al sacco”. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 25 Marzo.
25
aprile
Montagnola, tra castelli e borghi medioevali T*
1 Maggio (mercoledì)
Baccelli e formaggio a Montarrenti T
Consiglio Direttivo
Nella mattinata un gruppo di volenterosi effettuerà una breve
ricognizione sul sentiero n. 119, che dal Castello scende
al Torrente Rosia, e sulla variante che risale al Castello,
approfittando per fare anche un po’ di manutenzione.
Gli altri provvederanno alla necessaria pulizia dentro al
Castello, per ritrovarci poi tutti insieme nel piazzale, dove
festeggeremo la ricorrenza del 1° Maggio, con salsicce alla
brace, baccelli e formaggio!
1/4 Maggio
maggio
Santi, serpenti, rocce e neve d’Abruzzo: il Parco del Sirente E, EAI*
Claudia Magrini (338 6231379) - ASE Barbara Anselmi (339 3855427) - ASE Francesco Parigi (392 9581537)
La gita si svolge tra la tradizionale cerimonia dei Serpari che si tiene nel comune di Cocullo (L’Aquila)
e l’incontaminato ambiente montano
dei piani del Sirente. Assisteremo alla
celebrazione della Festa di San Domenico,
durante la quale la statua del Santo
viene portata in processione ricoperta
di serpenti (cervoni, saettoni, tutte
specie rigorosamente non velenose!), in
un rito che unisce devozione cristiana e
credenze pagane. Per conoscere meglio
il territorio andremo alla scoperta del
Parco del Velino-Sirente, approfittando
dell’ultima neve per esplorare lo
splendido balcone panoramico del Monte Sirente, da cui si può godere della vista eccezionale sia del massiccio
del Gran Sasso che di quello della Majella. La cima del Sirente, più accessibile del suo cugino Velino, è
caratterizzata da una notevole diversità dei versanti: quello orientale precipita verso una fitta faggeta, mentre
il versante opposto appare come una distesa lunare di roccia. Questa varietà di ambienti ci permetterà di
poter modulare le escursioni giornaliere in base all’innevamento e alle condizioni meteo. Pernottamenti in
pensioni e locande. Data la stagione e i tipi di percorsi che potremmo trovarci ad affrontare si raccomanda
un equipaggiamento invernale (ciaspole, ghette, ramponi, bastoncini). Iniziativa limitata ad un massimo di
15 partecipanti, con iscrizioni in Sezione a partire da Lunedì 25 Marzo.
4/5 Maggio
Museo della Montagna e Colle di Superga T, P*
ANE Massimo Vegni (347 5222852) - AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797)
Nell’anno del 150° anniversario faremo visita alla città dove nell’ottobre 1863 nacque il CAI. E quale modo
migliore di celebrare l’evento se non visitando il Museo della Montagna? Nelle sale si possono ammirare
26
11 Maggio (sabato)
Isola di Montecristo Sr, T, P*
Gianfranco Giani (347 5146609)
Riproponiamo anche quest’anno la visita all’Isola di Montecristo, sperando di poter rientrare nell’elenco del
CFS. Il programma sarà di tutto rispetto: partenza da Siena di buon’ora ed imbarco a Porto Santo Stefano
sulla “MN Revenge” della flotta “Vega-navi”; sbarco all’Isola di Montecristo in località Cala Maestra. Da
qui parte un sentiero che si inerpica in
mezzo alla caratteristica vegetazione
mediterranea, fino ai
ruderi di un antico
monastero, a circa
m 350 di quota. Le
Guardie Forestali saranno le nostre guide
per la visita all’isola.
Pranzo a bordo del
“Revenge”, all’ancora nella piccola baia,
con menù a base di
pesce. Nel pomeriggio, al rientro, breve
sosta a Giglio Porto,
per una doverosa visita ad una gelateria di nostra conoscenza!
Importante: questa iniziativa potrebbe variare di data o addirittura essere annullata, a causa di cattive
condizioni del mare o per motivi organizzativi. In caso di annullamento le caparre verranno restituite.
Prenotazioni in Sezione, a partire da Mercoledì 20 Marzo.
27
maggio
reperti ed attrezzature d’epoca, ripercorrere
le tappe che hanno portato alla conquista
delle vette più alte e la storia stessa del CAI e
delle esplorazioni che lo hanno visto protagonista; la visita terminerà poi con la “salita”
sulla Vedetta Alpina, la terrazza panoramica
dalla quale si può ammirare il profilo di oltre 400 km di Alpi. La domenica saliremo al
Colle di Superga, ove sorge l’omonima Basilica; la salita verso la sommità potrà essere
effettuata a piedi o più comodamente con la
storica tranvia a cremagliera: un viaggio di
altri tempi! La visita guidata alla Basilica ci
porterà a scoprire, oltre alle bellezze del luogo di culto, anche l’Appartamento e le Tombe reali; dalla vetta del
Colle il panorama è meraviglioso. Uscita a numero chiuso, con iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 18
Marzo (il programma dettagliato, con le notizie logistiche, sarà disponibile entro tale data).
12 Maggio
Valle del Resco e Foresta di S. Antonio E, MTB
AE Stefano Carli (338 4285236) - Claudia Magrini (338 6231379) - AE Lorenzo Franchi (335 7221198) Antonio Burroni (338 3061283)
maggio
Per fare una bella sgambata e una pedalata dal dislivello di oltre mille metri non necessariamente dobbiamo
andare poi così lontano. Fra i ripidi sentieri lungo la valle del Torrente Resco e le più comode strade forestali,
escursionisti e pedalatori questa volta si daranno appuntamento
in quel di Reggello,
per raggiungere il
crinale del Pratomagno in prossimità del
Monte Secchieta e
concludere la giornata con la visita alla celebre Abbazia di Vallombrosa. Pranzo “al
sacco” e trasferimento con mezzi propri.
Iscrizioni in Sezione,
a partire da Giovedì
18 Aprile.
12 Maggio
Riserva naturale di “Poggio all’Olmo” (Monticello Amiata) E, P*
Mauro Mozzoni (368 7239646) - Rossi Gisberto (329 4131053)
Insieme alle aree protette di Monte Labro e Monte Penna, la Riserva Naturale Regionale di Poggio all’Olmo
completa il sistema di salvaguardia del territorio amiatino. La superficie (434 ettari) interessa il Comune di
Cinigiano e, in particolare, le campagne ed i boschi che si estendono alla periferia dei borghi di Monticello
Amiata e Castiglioncello Bandini. Il territorio è prevalentemente montano, con case poderali e terreni
coltivati a pascolo e piccoli appezzamenti a segale. La vegetazione è costituita dalla presenza di pini neri, abeti
e castagneti da frutto secolari, altresì detti
“patriarchi”. L’itinerario, molto panoramico,
ha inizio da Monticello Amiata (o Monte
Pinzutolo, m 734); attraverseremo tutta
la riserva salendo fino al podere Poggio La
Loggia (m 963), sfiorando la vicina vetta del
Poggio all’Olmo (m 1013); scenderemo poi
di quota, gradualmente, fino al caratteristico
Borgo di Castiglioncello Bandini (m 601).
La lunghezza del percorso è di 10 Km circa,
con un dislivello di m 310 a salire e m 450 a
scendere. “pranzo al sacco”; prenotazioni in
Sezione, a partire da Lunedì 15 Aprile.
28
19 Maggio
Roma: le mura, le porte T, P*
L’itinerario romano riserverà questa volta particolare
attenzione alla cerchia più esterna delle mura della città: le
mura dette “Aureliane”, dal nome dell’imperatore che le fece
costruire verso l’anno 270 d.c. Ristrutturate dall’imperatore
Onorio nell’anno 400 circa d.C., hanno mantenuto la loro
funzione difensiva fino al 20 settembre 1870 (breccia di
Porta Pia). Sono dotate di torri quadrangolari situate alla
distanza di 30 metri circa l’una dall’altra; le porte, aperte in
corrispondenza delle principali vie consolari, sono in gran
parte tuttora esistenti, sia pure alterate nell’aspetto esteriore
dagli abbellimenti e modifiche subite nei secoli anche ad
opera di famosi architetti (Sangallo, Vignola, Michelangelo).
Ovviamente il percorso interesserà solo una porzione
limitata delle mura (l’intera cerchia si estende per circa 18
Km); ripeteremo, per quanto ci sarà possibile, una delle
“promenades dans Rome” di Stendhal. Pranzo “al sacco” e
prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 15 Aprile.
19 Maggio
Punta agli Stretti SP
ISS Alessandro Cetoloni (347 1890852)
Escursione in una delle grotte fra le più
vaste della Maremma e fra le più interessanti
dell’Italia centrale. La stessa non presenta
particolari problemi di percorrenza,
essendo “orizzontale” ed alternando belle
sale concrezionate a piccoli laghetti, che
possono anche essere attraversati in canotto.
Si prega di portare un cambio, sia di vestiti
che di scarpe, in quanto quasi tutta la grotta
è allagata. Pranzo “al sacco”; iscrizioni in
Sezione, a partire da Mercoledì 17 Aprile.
19 Maggio
Arrampicata alla Torre Francesca A
Andrea Rinaldi (333 7816043) - OSA Luca Vigni (338 7374138)
È questa una piccola torre, quasi dolomitica, nel massiccio della Pania (Alpi Apuane). Dopo il rifugio Del
Freo si prosegue verso la cima della Pania della Croce, deviando poi a sinistra fino alla base della torre.
Numerose le vie di varia difficoltà, anche se l’intento resta quello di salire lo Spigolo Dolfi. Uscita di carattere
alpinistico, che richiede una verifica preliminare dei partecipanti e l’affiatamento delle cordate. Prenotazioni
in Sezione, a partire da Lunedì 29 Aprile, con successiva riunione di programma.
29
maggio
Carlo Cerasoli (0577 44180) - Gianpiero Petri (328 8168410)
25/26 Maggio
Alpi Apuane: Monte Freddone, Monte Fiocca e Monte Sumbra EE*
AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Riccardo Ciofi (320 0246910)
maggio
Il Monte Freddone ha forma di piramide irregolare a tre facce ed è un eccellente punto panoramico sulle
numerose cime che coronano la testata della Turrite Secca, in particolare sulla fronteggiante parete Sud del
Sumbra. Il sabato effettueremo il giro del Freddone e la salita
alla cima (m 1487), partendo dalla località Tre Fiumi; nel corso
dell’escursione avremo occasione di visitare i caratteristici alpeggi
di Puntato e di Campanice, con le casupole in pietra e le attigue
chiesette. Il giorno successivo, risalendo il sentiero del Fatonero
raggiungeremo la cima del Monte Fiocca (m 1611), poi, dopo essere transitati per le lastronate carsiche del Passo Fiocca (m 1560),
con un breve tratto attrezzato ci porteremo sulla cima del Monte Sumbra (m 1764). Il Sumbra è una delle montagne più belle
delle Apuane: con la sua massiccia mole domina il Lago di Vagli
e precipita sul Passo Fiocca con fianchi ripidi e spigolosi, mentre
ad oriente degrada con una lunga dorsale che si protende verso la
Garfagnana. A Nord la montagna è coperta di boschi, con pendii che discendono gradatamente, mentre a Sud presenta ripide
pareti che precipitano quasi verticalmente sulla valle della Turrite
Secca e che sono segnate da fossi che si sono aperti la strada con
ripidi salti, dando origine a fenomeni come le Marmitte dei Giganti. La nostra lunga traversata si concluderà
all’abitato di Capanne di Careggine. Pernottamento all’Albergo Aronte di Arni, con trattamento di mezza
pensione; i pranzi saranno “al sacco”. La partecipazione è riservata ai soli escursionisti esperti e ben allenati.
Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 22 Aprile, fino ad esaurimento dei 20 posti disponibili.
25/1 giugno
Trekking a Creta Est E*
Francesca Vannozzi - Alessandro Semboloni (0577 45635)
La bellezza e la passione per la Grecia ci ha condotti alla scoperta dell’oriente di Creta, dopo essere stati
nella Creta Ovest nel 2007, proponendo un trekking innovativo nell’area più incontaminata dell’isola,
lontano dai flussi turistici. Tale zona, particolarmente idonea all’escursionismo, è conosciuta soprattutto per
la stupenda spiaggia di Vai, nota
per la presenza del fitto palmeto
che si assiepa in una valle che
si apre sul mare. A piedi saranno inoltre raggiunti: i siti della
Creta minoica; la magica “Valle
dei Morti”, canyon famoso per
le sue numerose tombe tra rocce
cave, solcato da acque fluviali
perenni; la Gola di Chochiakies; la Gola delle Farfalle e la
strettissima Gola di Kritzà. Il programma prevede anche l’isola di Chrissì, con le sue bianche dune di sabbia.
Le camminate richiedono, per le difficoltà del terreno e la possibilità di alte temperature, un’ottima prepa30
razione escursionistica e capacità di adattamento. Il trek prevede viaggio in aereo, permanenza 8 giorni/7
notti, con pernottamenti in alberghi diversi. Il programma dettagliato sarà disponibile in Sezione dai primi
di gennaio e le iscrizioni, per un numero massimo di 25 persone, si apriranno in Sezione, a partire da Lunedì
4 Febbraio.
26 Maggio
In Terra di Siena con gli amici di Rimini E, P*
Altra intersezionale! Questa volta vengono
a trovarci gli amici della Sezione di Rimini,
con i quali percorreremo l’itinerario che
da Buonconvento conduce all’Abbazia di
Monte Oliveto. Un classico che non può
mai mancare e che ogni volta è in grado di
regalarci scenari splendidi e colori sempre
diversi, come solo le Crete Senesi sono in
grado di offrire. L’itinerario è veramente
adatto a tutti, dagli aquilotti ai seniores.
Uscita a numero chiuso, con pranzo “al
sacco”; iscrizioni obbligatorie in Sezione, a
partire da Lunedì 22 Aprile.
3 Giugno
I canaloni dell’Alta Val di Farma E
Claudia Magrini (338 6231379) - ASE Barbara Anselmi (339 3855427)
Itinerario ricco di suggestioni sia storiche che naturalistico-geologiche. Il torrente Farma scorre in una valle
stretta, profonda e boscata, dove il particolare microclima e la diversa esposizione dei versanti permettono la
convivenza di specie vegetali mediterranee come il leccio e la sughera, dominanti nel versante sinistro, con specie da climi più freschi come il faggio, il tasso e la betulla in alcuni tratti del fondovalle. La purezza delle acque,
garantita da una scarsa antropizzazione, garantisce la presenza di
molte specie di pesci, del gambero
di fiume e del tritone alpestre. Seguiremo il corso del torrente Farma, in un tratto selvaggio e poco
conosciuto della provincia di
Siena, dove incontreremo anche
una storica ferriera, vera e propria
“fabbrica” per la lavorazione del
ferro che sfruttava, come del resto
i mulini, l’energia dell’acqua. Ovviamente effettueremo una sosta
ai “Canaloni”, un tratto del fiume
caratterizzato da un meraviglioso
alternarsi di cascate e tomboli di
31
giugno
AE Stefano Carli (338 4285236) - ANE Massimo Vegni (347 5222852)
acqua limpidissima. Le rocce che ci fanno da cornice sono tra le più antiche della Toscana (circa 350 milioni
di anni) e i filoni di quarzo bianco che riempiono le fratture evidenziano con le loro deformazioni il passato
geologico di questa zona. Pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri.
8/9 Giugno
Aquilotti in tenda, per la fine della scuola AQ*
Commissione Aquilotti
Per festeggiare la fine dell’anno scolastico anche quest’anno ci ritroveremo a
trascorrere la notte in tenda, a Montarrenti. I nostri bravi aquilotti dovranno
montare il campo e darsi da fare con la cena (se vorranno mangiare...), ed al risveglio
fare una bella camminata per sgranchire le gambe un po’ rattrappite dalla “inusuale”
nottata. Iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 8 Maggio.
8/9 Giugno
Dal Passo di Pradarena al Monte Sillano (Appennino Tosco-emiliano) EE*
AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - ASE Emmi Tozzi (334 3204832)
giugno
Il Passo di Pradarena (1579 m) è un panoramico valico, situato all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino
Tosco-Emiliano, che separa la Toscana dall’Emilia ed in particolare la provincia di Lucca da quella di ReggioEmilia. Il Passo che si trova sul crinale appenninico (sentiero “00”), tra il
Monte Cavalbianco e il Monte Asinara, era conosciuto e utilizzato già in
epoca romana e vi passava una strada
che collegava la Garfagnana alla pianura Padana; ulteriore prova sono i
resti dei ricoveri (ospedali) per viandanti e pellegrini che si trovano nei
pressi del suddetto valico. Le escursioni dei due giorni, facendo tappa in
una pensione del Passo, si sviluppano
lungo il percorso della GEA, passando per le cime del Monte Ischia
(1723 m), Cima Belfiore (1815 m) e il Monte Sillano (1874 m); pranzi “al sacco” e trasferimenti con mezzi
propri. Iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 8 Maggio.
13/16 Giugno
Campo esplorativo SP*
Giacomo Aurigi (334 6633375) - ISS Marco Callori (329 5985315)
Si rinnova l’appuntamento estivo nella suggestiva Valle degli Alberghi: l’obiettivo è quello di fare esplorazione
in una zona carsica con enormi potenzialità, ma ancora poco battuta dagli speleologi. Lo scorso anno il campo
ci ha visto impegnati in emozionanti esplorazioni, portando a casa qualche risultato, oltre alla soddisfazione di
aver vissuto un’avventura straordinaria in compagnia di buoni amici. Quest’anno la strada è spianata e siamo
pronti per dedicarci completamente all’esplorazione, con la speranza di riuscire a violare qualche ramo nuovo.
32
La carne al fuoco è davvero tanta: oltre alle numerose attività di profondità, ci sono diverse potenziali grotte
da vedere in superficie e altre forse ancora da scoprire. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 20 Maggio.
15/16 Giugno
Giro del Monte Cusna in mountain bike MTB*
L’uscita di due giorni (combinazione “CAI/AdB di Siena”) si svilupperà sul periplo del Cusna (m 2120), toccando in bici il crinale della montagna alla quota di circa 2000 m. Il primo giorno l’itinerario inizia presso il
paese di Civago (sul versante emiliano) e con circa 900 m di salita ci conduce al rifugio Battisti, dove pernotteremo (necessarie le borse al seguito); con circa 100 m di ulteriore
salita, si può raggiungere il crinale
e godere di un panorama mozzafiato. Il secondo giorno, dopo
aver percorso in discesa la lunga
valle del fiume Ozola, si giunge a
Ligonchio (900 m), da dove, con
circa 800 m di salita, si rientra a
Divago. Difficoltà ****; Km totali circa 60; consigliabile la bici
biammortizzata. Abbigliamento
adeguato per la montagna, con
obbligo del sacco-lenzuolo per il
pernottamento in rifugio. Uscita
riservata ad un massimo di 20 soci. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 13 Maggio.
16 Giugno
Arrampicata all’Amiata A, AQ*
Commissione Alpinismo - Commissione Aquilotti
Lo sviluppo della falesia del Catarcione e delle altre falesie circostanti ha ormai assunto una posizione di rilievo,
sia per la qualità della chiodatura che per il numero delle vie. A buon diritto è stata prodotta recentemente una
guida dettagliata dell’area, grazie alla quale è ora consentito destreggiarsi fra le asperità della roccia amiatina. È
questa l’occasione che la Commissione Alpinismo mette a disposizione di chi vuole provare a cimentarsi con
la roccia e degli aquilotti, che chiedono ostinatamente di salire sempre più in alto. Prenotazioni in Sezione, a
partire da Lunedì 27 Maggio.
21/23 Giugno
Vertigine sulle fioriture: la Cresta del Redentore (Monti Sibillini) EE*
AE Stefano Carli (338 4285236) - AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797)
Mai dire “io ci sono già stato”! Esistono luoghi dove, ogni volta che ti si presenta l’occasione, torni sempre
volentieri. Fra questi mettiamoci, senza esitazione, i Monti Sibillini, con il suo “luogo simbolo”, il Pian Grande
in periodo di fioritura. Tre giorni sulla vertiginosa Cresta del Redentore, i laghi di Pilato, la Via Imperiale, il
Monte Porche e Palazzo Borghese. Pernottamenti e cene (...e che cene!) al Rifugio “degli Alpini” a Forca di Pre33
giugno
AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - Antonio Burroni (338 3061283))
sta, sotto Castelluccio di Norcia. Trasferimento con mezzi privati e pranzi
“al sacco”. Iniziativa a numero chiuso
con iscrizioni in Sezione, a partire da
Giovedì 9 Maggio.
6 Luglio
Il sabato sull’Appennino: la Valle Orsigna e il Monte Gennaio EE
AE Stefano Carli (338 4285236) - ASE Barbara Anselmi (339 3855427)
luglio
Ormai una classica: il sabato nell’Appennino pistoiese viene riproposto anche quest’anno. Ci recheremo ancora nel
territorio del Parco Regionale del Corno alle Scale. L’escursione “ad anello”, a tratti molto panoramica, inizia dalla
valle Orsigna e tocca in successione il Monte Gennaio
(1814 m), il Rifugio Porta Franca, la Cresta delle Maladrine e il Rifugio
Mo n t a n a ro ;
discesa finale
verso il borgo
di Orsigna.
Dislivello totale di circa 1200 m, sia in salita che in discesa.
Pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri. Iscrizioni in
Sezione a partire da Giovedì 6 Giugno.
6/7 Luglio
Il complesso del Monte Cucco SP
ISS Alessandro Cetoloni (347 1890852))
La Grotta di Monte Cucco è un vastissimo sistema sotterraneo che si estende per oltre 30 km, raggiungendo
la profondità massima di 923 m. Per lungo tempo è stato il sistema carsico più grande e profondo d’Italia, uno
dei maggiori fra quelli conosciuti e sicuramente tra i più noti e studiati nel mondo. Entreremo dall’ingresso
Est, a 1390 m, per percorrere un tratto del percorso turistico e poi deviare verso le profondità del Monte
Cucco. Scenderemo fino al salone Saracco e da li decideremo se deviare verso il salone Canin o se prendere la
via dei grandi pozzi, verso il fondo. Per le caratteristiche del percorso, la gita è adatta a partecipanti esperti di
manovre su corda e con propensione alle lunghe permanenze in grotta. Pernottamento al CENS. Iscrizioni
in Sezione, a partire da Venerdì 7 Luglio.
34
7 Luglio
Incontro Gruppi Seniores
della Toscana a Campocecina
(Apuane) Sr
Primo incontro regionale dei Gruppi Seniores
toscani. Il ritrovo è previsto presso il Rifugio
Carrara, (a Campocecina), sovrastato
dalla parete marmorea del Monte Sagro
(Alpi Apuane). Il programma dettagliato
dell’iniziativa verrà comunicato nei primi mesi
dell’anno.
7 Luglio
Rafting e Hydrospeed alla Cascata delle Marmore
AE AEI Francesco Reda (339 1667171) - Ilaria Meloni (349
6920726)
luglio
Siete intrepidi e coraggiosi? Avete un’età compresa
fra i 16 e i 55 anni? Se sapete nuotare bene e siete in
forma ecco l’iniziativa che fa per voi! Un’intera giornata
“a mollo” nelle acque del fiume Nera, sotto la cascata
delle Marmore, per provare l’ebbrezza del rafting e
dell’hydrospeed, sotto la guida esperta degli istruttori
del “Centro Rafting Marmore”. Maggiori dettagli
sull’iniziativa saranno forniti all’apertura delle iscrizioni,
da effettuare in Sezione, a partire da Lunedì 3 Giugno.
14 Luglio
Festa della Sezione sull’Amiata E, A, SP,
AQ, Sr, MTB*
Consiglio Direttivo
“Festa sezionale” sulla nostra montagna: l’Amiata. Per i 150 anni del
CAI abbiamo organizzato un raduno di tutti i gruppi della Sezione
sulle fresche pendici del vulcano. Si ritroveranno, infatti, il gruppo
escursionistico, quello aquilotti e quello seniores, che affronteranno
itinerari diversi per raggiungere la vetta, il gruppo MTB, che si
cimenterà sui sentieri che ogni anno impegnano tanti pedalatori, il
gruppo alpinistico, che si dedicherà ad una giornata di arrampicata sulle
falesie amiatine ed il gruppo speleo, che guiderà la visita delle vecchie
miniere di Abbadia San Salvatore. A metà pomeriggio raduno di tutti
i partecipanti al Rifugio Cantore per una bicchierata. Prenotazioni
obbligatorie in Sezione, a partire da Mercoledì 5 Giugno; entro tale
data sarà disponibile il programma dettagliato dell’iniziativa.
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18/21 Luglio
La ciclabile della Drava MTB*
AE Lorenzo Franchi (335 7221198)
Antonio Burroni (338 3061283)
OSA Luca Vigni (338 7374138)
La pista ciclabile della Drava corre lungo il fiume
omonimo, la cui sorgente si trova a Dobbiaco, e si snoda
dalla Val Pusteria (in Alto Adige) verso l’Alta Val Pusteria
(nel Tirolo Orientale), attraversando la Carinzia per finire
a Maribor in Slovenia, con un totale di ben 366 km. Il nostro percorso si limiterà al tratto Dobbiaco-Villach,
per circa 160 km, che copriremo in 4 giorni. Un’uscita facile, adatta a tutti (anche con poco allenamento),
e soprattutto alle famiglie. Una splendida occasione per scoprire la bellezza dell’Austria da un diverso punto
di vista. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 17 Giugno, per un numero massimo di 20 partecipanti.
20/27 Luglio
Settimana da Rifugio a Rifugio lungo la Stubaier Höhenweg
(Tirolo, Austria) EE*
AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Stefano Viti (335 365205)
luglio
Le Stubaier Alpen sono un gruppo montuoso delle Alpi Retiche Orientali e si trovano a cavallo tra Nordtirol
(Austria) e Südtirol (Alto Adige). Stubaier Alpen e Ötztaler Alpen costituiscono assieme la catena montuosa
più estesa delle Alpi Orientali. La grande varietà di tipi di roccia (cristallino, granito, gneiss, scisto, dolomia)
ha creato un fantastico teatro di montagna, impreziosito da numerosi laghi ed estesi ghiacciai. Le Stubaier
Alpen confinano ad Est con la Tuxer Hauptkamm, a Sud-Est con le Zillertaler Alpen, a Sud con le Alpi
Sarentine (Sarntaler Alpen) e ad Ovest con le Ötztaler Alpen. Il confine settentrionale rappresenta inoltre
anche la linea di demarcazione tra le Alpi Centrali e le Alpi Calcaree Nordtirolesi. Le vetta più elevata del
gruppo è il Pan di Zucchero / Zuckerhütl (m 3505), ma molte altre cime superano abbondantemente
i 3000 metri: Wilder Freiger, Schrankogel, Pfaffenschneide, Ruderhofspitze, Sonklarspitze, Wilder Pfaff,
Wilde Leck, Lisenser Fernerkogel, Habicht, solo per citarne alcune. Queste montagne sono attraversate da
innumerevoli sentieri, fra i quali spicca la famosa alta via “Stubaier Höhenweg”, che si sviluppa interamente
nel versante nordtirolese della catena. L’itinerario collega ben otto rifugi: Starkenburger Hütte, Franz-Senn
Hütte, Neue Regensburger Hütte, Dresdner Hütte, Sulzenau Hütte, Nürnberger Hütte, Bremer Hütte,
36
Innsbrucker Hütte, tutti situati sopra i 2000 m di quota. L’altitudine massima della settimana verrà toccata
nella quarta tappa, quando attraverseremo lo stretto intaglio roccioso del Grawagrubennieder (quota 2880
m). La Stubaier Höhenweg presenta tappe impegnative su sentieri di alta montagna, con alcuni tratti esposti
attrezzati con corde metalliche (che non richiedono comunque l’utilizzo del set da ferrata e del casco) e con
possibilità di incontrare neve residua, per cui la partecipazione è riservata ai soli escursionisti esperti e ben
allenati. Viaggio con mezzi pubblici (treno e autobus). Partecipanti previsti 12. Prenotazioni in Sezione, a
partire da Mercoledì 29 Maggio.
26/28 Luglio
Alpinismo sul Monviso A
Non è colpa sua; le montagne sono lì da sempre
e non ci impongono né chiedono niente. È
stato il caso ed il tempo infame che ci hanno
respinto in passato da questa montagna, fino
a farci desistere dalla partenza. Questa volta
l’intento è di riprovarci, sperando in migliore
fortuna ed in occasione del 150° anniversario
della nascita del CAI. La normale, in barba
alla definizione, è una via alpinistica a pieno
titolo, con notevole sviluppo e tratti esposti,
abbordabile solo da chi ha dimestichezza con
la roccia. Uscita pertanto riservata a massimo
di 15 persone, che si uniranno a cordate di
tre, per procedere di conserva. Prenotazioni
in Sezione, a partire Lunedì 17 giugno, con
chiusura Lunedì 1 luglio.
27 Luglio
In bicicletta al “dighino” con gli Aquilotti AQ, MTB
Burroni Jr. & Burroni Sr. (338 3061283)
Un’uscita su richiesta da parte di un aquilotto, che vuole condividere con gli amici la gioia di conquistare un
meritato bagno in uno dei luoghi più belli
del fiume Merse. La proposta è di trovarci
al ponte di cemento (guado) di Brenna alle
9,00 (con mezzi propri) e da lì proseguire
per circa 1 km fino alla loc. Calcinari.
Lasceremo i mezzi a motore e da lì seguiremo
in bici la strada forestale che porta verso
Monticiano. Una bella pedalata in leggera
ascesa fino ad una deviazione a destra che
ci porterà al “dighino”, dove godremo di un
meritato bagno e un lauto pranzo “al sacco”.
Nel pomeriggio torneremo alle macchine
per lo stesso percorso. L’itinerario (facile)
37
luglio
Commissione Alpinismo
non presenta dislivelli impegnativi, ma ha un fondo sconnesso; bisognerà quindi avere dei mezzi adeguati
(obbligatorio il casco!), oltre al costume e al telo da bagno! Uscita adatta a tutti, anche per chi ha poco
allenamento; la lunghezza tra andata e ritorno è di circa 8 Km: splendida occasione per scoprire o riscoprire
un luogo veramente delizioso.
1/5 agosto
Alpe Veglia e Alpe Devero EE*
Gabriele Petrini (333 8397068) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171)
agosto
Malghe e laghi di alta quota, incorniciati da vastissimi pascoli verdi e da boschi di larice in vallate di ampio
respiro, sotto lo sguardo del Monte Leone e della Punta d’Arbola; questo sono l’Alpe Veglia e l’Alpe Devero,
un ambiente alpino dolce ed austero dove la
sinergia dell’uomo con l’ambiente va avanti
rispettosa da secoli. Il trekking ci porterà
ad attraversare il cuore del «quadrilatero
lepontino», in buona parte all’interno del
Parco Naturale Veglia-Devero, per ampi
alpeggi sfruttati dai montanari fin dal
medioevo, alcuni dei quali ancora in piena
attività, fino alla Val Formazza, terra dei
Walser. L’iniziativa non presenta particolari
difficoltà tecniche; sono comunque richiesti
buon allenamento per la lunghezza di
alcune tappe ed i dislivelli, abbigliamento
da alta montagna, con scarponi in buono stato. L’organizzazione si riserva di escludere in qualsiasi momento
persone ritenute non idonee e di annullare o variare l’iniziativa per sopravvenute necessità. Trasferimento
con mezzi propri. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 3 Giugno, fino ad esaurimento dei 12 posti
disponibili.
9/11 agosto
Salita alla Capanna
Regina Margherita A*
TESA Simone Angelini (339 7509206)
Carlo Cristel (349 4680414))
Altra uscita celebrativa per il 150° del CAI. Il rifugio Capanna Regina Margherita (m 4554) è il più alto d’Europa;
inaugurato nel 1893, è stato abbondantemente ristrutturato
nel 1980. Posto sulla vetta di Punta Gnifetti, si raggiunge
dopo una lunga, ma non impervia, via di ghiaccio. Sono
ovviamente necessarie la dimestichezza su vie di ghiaccio ed
una buona condizione fisica; da considerare anche che una
significativa percentuale degli ospiti del rifugio presentano
maggiori o minori sintomi riferibili al “mal di montagna”.
Uscita riservata a massimo 15 persone; prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 8, fino a Lunedì 22 luglio; programma dettagliato disponibile al momento delle iscrizioni.
38
24/25 agosto
Carcaraia: Abisso Chimera SP*
Giacomo Aurigi (334 6633375)
Il versante settentrionale del Monte Tambura è un ampio declivio ondulato, caratterizzato da un’elevata
concentrazione di doline e campi solcati. In questa valle i primi speleologi si sono affacciati a metà degli anni
’60, ma il grosso delle esplorazioni sono partite dopo i primi anni ’90. In questa valle ci sono una quindicina
di abissi e una moltitudine di grotte più piccole. Ben 5 grotte superano i 1000 metri di profondità: poche
sono le aree nel mondo che possono vantare un simile primato. La zona è stata girata in lungo e in largo,
ma continuamente riserva sorprese; centinaia sono i buchi da cui soffia un freddo vento. Solo le zone più
impervie sono state, per il momento, quasi trascurate dagli speleologi. Andremo all’Abisso Chimera, già nota
come “Buca del Selcifero”, per scendere con rapidi pozzi almeno fino al Gallerione di Bering. Iscrizioni in
Sezione, a partire da Lunedì 29 Luglio.
24 agosto/1 settembre
Vacanza Alpina a Pocòl T, E, EE, EEA, AQ, A, MTB*
La trentottesima (o trentanovesima?) edizione della Vacanza ci vedrà tornare ancora a Cortina, dopo la recentissima (2012) e felicissima esperienza di Pocòl; inutili sono stati, infatti, i nostri tentativi per una sede
diversa, vuoi per il periodo (impossibile farci ospitare d’agosto), vuoi per prezzi assolutamente improponibili. Il Consiglio, valutata la
situazione, ha preso pertanto
all’unanimità la decisione di
privilegiare ancora una volta
“una vera vacanza in montagna”, pur prossima ad un centro, come Cortina d’Ampezzo,
di particolare sapore turisticomondano, dove però è stato
ancora una volta impossibile
trovare (per i prezzi, i problemi di parcheggio, le difficoltà
di reperire in agosto un unico
albergo, eccessiva mondanità
del soggiorno a parte!) una sistemazione “non decentrata”.
Abbiamo allora deciso, anche dopo il particolare successo della Vacanza da poco conclusa, di tornare a Pocol
(o Pocòl; m 1521), una delle ville di Cortina, a meno di 5 Km dal centro della stessa. Diamo ora notizie
già note (v. stessa iniziativa del “Programma Attività 2012”), soprattutto per i “nuovi” e anche per quanti non
ricordano bene quanto hanno da poco sperimentato!
Cortina d’Ampezzo (m 1211), capoluogo del Cadore, adagiata in una stupenda Conca e circondata da
maestosi, inconfondibili Gruppi dolomitici, è troppo nota per dare esaurienti dettagli: c’è veramente tutto
quanto possiamo aspettarci da uno più rinomati centri turistici europei (estivi e invernali, per l’alpinismo e
per lo sci). Sarà oltremodo semplice raggiungerne il centro affollatissimo (Piazza della Chiesa) con i frequenti
bus urbani o quelli da/per i Passi Falzarego e Giau, senza la ricerca, spesso infruttuosa dei parcheggi (lontani
da Corso Italia e tutti a pagamento), direttamente da Pocòl, dove regna invece la tranquillità e la vista super39
agosto
Consiglio Direttivo
agosto
ba di tante cime dolomitiche;
qui, a parte tre alberghi e due
ritrovi, non c’è un vero paese e
mancano anche i negozi. Quasi al bivio con la strada per il
Giau, lungo quella del Falzàrego, in posizione tranquilla,
straordinariamente amena e di
grande panoramicità, sorge da
circa un secolo l’Hotel di grande tradizione “Villa Argentina”: prestigioso albergo***,
accogliente e tranquillo, parzialmente rimodernato, ci garantirà (da sabato 24 agosto a
domenica 1 settembre: 8 giorni) circa 110 posti, di cui 8 in
singole. L’Hotel dispone di grande parcheggio, camere con balcone e ogni comfort, ascensore, lavanderia,
stireria, servizio di biglietteria per i comodi (10-15 minuti di percorrenza) bus da/per Cortina, di reception
“24 ore su 24”, sale TV e lettura, connessioni internet, sala giochi per bambini, sala convegni (100 posti),
soggiorno e bar tipici, grande ristorante, terrazzo e ampio parco-giardino, di eccezionale bellezza e comodità
(sembra una “spiaggia di lusso”, con lettini e poltrone e un angolo giochi per bambini). Trattamento secondo
il nostro standard (ricchissima prima colazione al buffet, scelta fra 3 primi e 3 secondi piatti, buffet di verdure, antipasti, frutta e dolci, con bevande incluse; avremo anche il cocktail di benvenuto, una cena tipica
e una serata con musica e “sbicchierata finale”). Il personale, come abbiamo recentemente sperimentato, è
altamente professionale e assicura una particolare disponibilità e cortesia. Dovremo solo organizzarci per il
necessario ai “pranzi al sacco” (i negozi di alimentari sono solo a Cortina): l’Hotel potrà comunque fornirci
giornalmente, su prenotazione, i necessari “cestini”, a prezzi vantaggiosissimi.
Le montagne della Conca o dalla stessa facilmente raggiungibili? Nuvolau-Cinque Torri, Lastoni di FormìnCroda da Lago, Tofane, Lagazuoi, Col di Lana, Cristallo, Sorapìss, Cadini, Monte Piana, Tre Cime di
Lavaredo, Alpi di Sennes-Fosses e Pratopiazza, Faloria, Antelao: possono bastare? “Infiniti” e celebri i rifugi,
fitta la rete di sentieri, anche alpinistici e “storici” (notevolissime e toccanti le testimonianze della Grande
Guerra), per garantire escursioni di ogni tipo, interesse e impegno; numerosi ed entusiasmanti i sentieri
attrezzati e le tante, varie ferrate, oltre a classiche vie di roccia e ottimi percorsi MTB. Nelle tre precedenti
Vacanze molte mete celebri sono state già raggiunte, ma il numero delle novità è ancora incredibilmente alto
e pertanto il programma, pur con qualche necessaria ripetizione, sarà ancora molto diversificato, con interessantissime novità, per soddisfare veramente TUTTI, dai semplici passeggiatori agli escursionisti di varia
capacità e interessi, dagli “aquilotti” ai “ferratisti” e agli alpinisti, fino ai neonati amanti della mountain bike:
l’esperienza, la disponibilità e la competenza dei responsabili e degli accompagnatori saranno una garanzia
per la sicurezza e il successo delle iniziative, che verranno accuratamente vagliate e confrontate con guide e
carte, per limitare al massimo le talora inevitabili sorprese!
Le iscrizioni (da effettuare rigorosamente secondo gli art. 3-5 del “Regolamento Escursioni” e riservate ai
Soci della Sezione) si apriranno a partire da Lunedì 6 Maggio; il n. 1/13 de “Il Monte Amiata” riporterà
dettagli su anticipi e saldi dei rimborsi-spese (ancora veramente contenute!) e su tutte le altre formalità per
assicurare agli interessati un’altra indimenticabile, imperdibile esperienza, in serenità, allegria e cameratismo.
Fin da ora avvisiamo che i saldi del rimborso-spese dovranno essere effettuati entro il 6 Agosto, pena
l’annullamento della prenotazione.
40
8 Settembre
Il crinale appenninico, dalla Doganaccia all’Abetone EE*
ASE Emmi Tozzi (334 3204832) - ASE Giacomo Gambini (340 8304233)
Riproponiamo la traversata del bellissimo crinale appenninico dalla Doganaccia all’Abetone, impedita
la scorsa estate dal maltempo. Partendo
dalla stazione della funivia che congiunge
Cutigliano alla Doganaccia, l’itinerario
sale al Passo della Croce Arcana e da qui,
percorrendo il sentiero “00”, raggiunge
l’Abetone attraversando diversi rilievi, tra
cui Cima Tauffi (1799 m) e Libro Aperto
(1937 m). Il percorso, che si sviluppa in un
ambiente caratterizzato da praterie e pascoli,
è vario e molto panoramico, con bellissime
vedute su valli e cime circostanti, e segue
l’antico confine tra il Granducato di Toscana
e il Ducato di Modena, come testimoniato
dai numerosi cippi in pietra serena che si
incontrano lungo il cammino. L’escursione non presenta particolari difficoltà tecniche ma è abbastanza
lunga (6 ore di cammino) con un dislivello complessivo di circa 600 m in salita e 800 m in discesa; sono
necessari perciò passo sicuro e buon allenamento fisico. Spostamenti in auto, funivia e taxi-bus. Pranzo “al
sacco”. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 5 Agosto.
14 Settembre (sabato)
Il cammino sulle orme della Via Francigena:
Monteriggioni - Siena (CAI 150) E, P*
In occasione del 150°, la Sede Centrale del CAI organizza un pellegrinaggio sulle orme di Sigerico lungo
la Via Francigena. I
partecipanti attraverseranno il territorio
senese nella metà di
Settembre e Sabato
14 li accompagneremo nel tratto da
Monteriggioni a Siena. Itinerario storicamente interessamte e
di poco impegno fisico. Pranzo “al sacco”.
Iscrizioni in Sezione,
a partire da Lunedì
12 Agosto.
41
settembre
Sede Centrale CAI - Consiglio Direttivo Sezione di Siena
14/18 Settembre
Parco Naturale delle Dolomiti friulane:
Cridola - Truoi dai Sclops - Pramaggiore EE*
AE Claudio Lucietto (338 9804694), Riccardo Ciofi (320 0246910)
settembre
Il Parco Naturale Regionale delle Dolomiti
friulane abbraccia una vasta area delle
Dolomiti Orientali a cavallo fra le provincie
di Udine e Pordenone. L’area protetta
è compresa tra l’alto corso del Fiume
Tagliamento a Nord, il corso del Torrente
Cellina a Sud, l’alta valle del Piave ad Ovest
e l’alta valle del Meduna ad Est. Il paesaggio
predominante è quello caratteristico delle
Prealpi Orientali, con vallate strette e
lunghe che si addentrano tra vette e torrioni
dolomitici. La zona, per via della sua asprezza
e severità, è meta privilegiata di alpinisti,
escursionisti o semplici amanti della natura. Di notevole importanza è la biodiversità (presenze floristiche e
faunistiche estremamente varie), favorita dai notevoli dislivelli, dalla particolare posizione geografica e dal
clima. La montagna più alta del Parco è la Cima dei Preti (m 2703). Altre cime importanti sono il Monte
Duranno, la Croda Montanaia, il Monte Cridola, il Crodon di Giaf, il Monte Pramaggiore, il Monfalcon
di Forni, la Croda Cimoliana, gli Spalti di Toro, con il Campanile Toro e il Campanile di Val Montanaia. Il
nostro programma prevede due pernottamenti al Rifugio Giaf (m 1405), dal quale effettueremo il giro del
Monte Cridola, e due pernottamenti al Rifugio Flaiban-Pacherini (m 1587), dal quale saliremo alla cima del
Monte Pramaggiore. Il trasferimento dal primo al secondo rifugio avverrà attraverso lo splendido percorso
denominato in dialetto locale “Truoi dai Sclops” (Sentiero delle Genzianelle). Le escursioni in programma
sono molto impegnative fisicamente per via dei notevoli dislivelli e presentano alcuni tratti esposti, per cui
la partecipazione è riservata ai soli escursionisti esperti e con un ottimo livello di allenamento. Prenotazioni
in Sezione, a partire da Lunedì 5 Agosto, fino ad esaurimento dei 12 posti disponibili.
15 Settembre
Il “sacro bosco” di Bomarzo e la città di Viterbo Sr, T, P*
Giuliana Gherardi (348 8579343) - Gianfranco Giani (347 5146609)
« …voi che pel mondo gite errando vaghi di veder
meraviglie alte et stupende, venite qua, dove son facce
horrende, elefanti, leoni, orchi et draghi…»
Il Parco venne ideato nel 1550 dall’architetto
napoletano Pirro Ligorio su commissione del Principe
Pier Francesco Orsini, detto Vicino, Signore di
Bomarzo, uomo d’armi e letterato, nonché dotato
di singolare personalità. Il Principe volle quest’opera
“sol per sfogare il core”, rotto per la morte della
moglie Giulia Farnese. Le sculture venivano scolpite
nei mastodontici blocchi di peperino che un po’
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dappertutto si trovano nella valle, e
da questi massi prendono vita animali
giganteschi, eroi omerici, semplici sirene o
dee romane. Il nostro programma prevede
al mattino la visita del “bosco sacro”, che
si trova nei pressi del piccolo borgo di
Bomarzo mentre nel pomeriggio, dopo il
pranzo “al sacco”, faremo un’interessante
visita guidata nel centro storico della città
di Viterbo. Le iscrizioni avranno inizio in
Sezione, a partire da Lunedì 12 Agosto.
15 Settembre
Falesia di Monte Lieto A
Andrea Rinaldi (333 7861043) - Filippo Gonnelli (339 6733889))
Si conclude il programma ufficiale alpinistico con una giornata in falesia. Il Monte Lieto è una montagna
delle Apuane meridionali, posto sopra il paese di S. Anna di Stazzema. Diversi i settori chiodati, con difficoltà
di vario tipo; arrampicata prevalentemente su placca verticale, con maniglie e buchetti e qualche placca di
aderenza pura. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 2 Settembre.
22 Settembre
Le Foreste Casentinesi:interregionale
con il G.R. Emilia-Romagna E, P*
Consiglio Direttivo, G.R. Toscana, G.R. Emilia-Romagna
22 Settembre
Aquilotti nella Riserva di Pietraporciana AQ
Commissione Aquilotti
Tranquilla escursione nella Riserva Naturale di Pietraporciana, sul crinale tra la Valdorcia e la Valdichiana.
La riserva è caratterizzata da un’ampia faggeta, del tutto inusuale a queste altitudini, e da un continuo fiorire
di varie specie vegetative, che si alternano durante l’anno dando al sottobosco
un magnifico tocco di colore. L’uscita è
particolarmente indicata, oltre che agli
Aquilotti, anche alle famiglie. Il pranzo
sarà “al sacco” ed il trasferimento con
mezzi propri. Maggiori dettagli sull’iniziativa saranno disponibili all’apertura
delle iscrizioni, da effettuarsi in Sezione,
a partire da Lunedì 2 Settembre.
43
settembre
Il Programma e le modalità per la partecipazione e
iscrizione sono ancora da definire da parte del Gruppo
Regionale, organizzatore dell’iniziativa.
29 Settembre
Trekking sul Lago di Chiusi, by Betti & Betti T, MTB, P*
AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - Gianpaolo Betti (347 5268889)
Finalmente chi ci chiamerà non correrà il rischio di avere sbagliato persona... infatti, visto il caso di omonimia
degli organizzatori, spesso accadeva che uno
veniva contattato per una data escursione,
che in realtà era dell’altro! Così, un po’
per gioco un po’ per scherzo, con lo stesso
spirito goliardico, è venuta fuori l’idea di
mettere in calendario un’escursione “Betti
& Betti”: questa avrà luogo intorno al lago
di Chiusi. Ci divideremo in due gruppi:
un primo gruppo procederà verso il lago
di Montepulciano in MTB, un secondo
gruppo a piedi effettuerà un facile percorso
“ad anello”; dopo ci ritroveremo tutti
assieme, all’ora di pranzo, in un ristorante
in riva al lago, per gustare le caratteristiche
prelibatezze a base di pesce locale. Per chi
volesse, è possibile partecipare anche al solo pranzo. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 2 Settembre.
4/6 ottobre
Ercolano, Cuma, Santa Maria Capua Vetere Sr, T, P*
Anna Burroni (338 7133278), con il CAI di Caserta
ottobre
Escursione in terra di leggende, scorrerie di pirati e grandi
battaglie fra Romani, Greci e Saraceni, popoli di grande
cultura che hanno lasciato segni indelebili, tutt’oggi visibili.
Insieme ai nostri amici del CAI di Caserta andremo a visitare
Ercolano, che la leggenda narra fondato da Ercole durante
una sosta dopo aver ucciso il mostro Gerione (la decima delle
sue dodici fatiche) e che le diede il suo nome: Herculaneum.
Da qui ci sposteremo a Santa Maria Capua Vetere, che oggi
ci appare come uno dei tanti vivaci centri che popolano
l’affollata pianura campana. La sua posizione geografica è
felice: riparata dal monte Tifata, dolce colle dell’Appennino meridionale, si trova a poca distanza da una
grande ansa del fiume Volturno. In ultimo visiteremo Cuma, fondata, secondo la leggenda, dagli Eubei di
Calcide, che sotto la guida di Ippocle di Cuma
e Megastene di Calcide, scelsero di approdare in
quel punto della costa perché attratti dal volo di
una colomba o, secondo altri, da un fragore di
cembali. Qui trascorse in esilio gli ultimi giorni
di vita l’ultimo re di Roma: Tarquinio il Superbo.
Iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì
4 Settembre, quando sarà già disponibile il
programma dettagliato dell’iniziativa.
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5/6 ottobre
Introduzione alle ferrate in Apuane EEA*
Scuola Sezionale Escursionismo
Altro appuntamento con la Scuola Sezionale
Escursionismo, che organizza in Apuane una
“due giorni” di avvicinamento al mondo
delle ferrate. Quale occasione migliore per
avvicinarsi a questo mondo? Nell’affascinante
scenario del Monte Procinto e del Monte
Forato saliremo, infatti, le semplici e didattiche
ferrate qui attrezzate e sulle quali hanno mosso
i primi passi tantissimi ferratisti della nostra
Sezione. Uscita a numero chiuso; iscrizioni
obbligatorie in Sezione, a partire da Lunedì 5
Agosto (per tale data sarà disponibile il programma dettagliato).
5/6 ottobre
I “gessi” bolognesi e i calanchi della Abbadessa MTB*
Un fine settimana destinato alla scoperta di un luogo di grande interesse geologico e paesaggistico,
caratterizzato da una fascia di affioramenti gessosi che hanno dato vita ad un variegato complesso carsico
e a suggestivi calanchi. Pedaleremo su due percorsi “ad anello”, lungo l’intera area protetta, visitando in
particolare la Dolina di Gaibola ed attraversando, per tutta la loro lunghezza, i calanchi della Abbadessa. La
visita agli affioramenti gessosi di Gaibola, che ci condurrà alla scoperta del settore centrale del Parco, ricalca
in gran parte il percorso della ciclabile e pertanto non presenta particolari difficoltà. La traversata invece,
caratterizzata da un lungo itinerario di 45 km con frequenti salite e discese che tagliano trasversalmente tutte
le valli del Parco, si sviluppa all’andata nella zona
più collinare, al ritorno lungo l’area pedicollinare.
L’intero tracciato non presenta particolare
difficoltà tecniche ma, visti ripetuti dislivelli
e la lunghezza non trascurabile del percorso, è
richiesta una buona preparazione fisica. L’uscita
è destinata ad un massimo di 12 partecipanti;
iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì
11 Settembre, quando sarà già disponibile il
programma dettagliato dell’iniziativa.
13 ottobre
La Penna di Lucchio ed il Monte Memoriante
(Appennino lucchese) EE*
AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - ASE Emmi Tozzi (334 3204832)
Tra i monti che s’innalzano sulla sinistra orografica del torrente Lima. spiccano la Penna di Lucchio e il
Monte Memoriante, rilievi rocciosi che fanno parte di una più vasta zona calcarea estesa su entrambi i
45
ottobre
AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - ASE Cristiana Cantagalli (333 4497778) - ASE Francesco Parigi (392 9581537)
versanti della valle. Ai piedi
della Penna sorge Lucchio
(780 m), le cui case, costruite in vertiginosa pendenza,
appaiono letteralmente abbarbicate alle rocce; grazie
alla sua posizione, il paese
ha rappresentato in passato l’estremo baluardo dello
Stato Lucchese contro la Repubblica di Firenze, come testimoniano i resti dell’antica fortezza che lo sovrastano. Il percorso, che inizia
appunto da Lucchio, prevede sia la salita alla Penna (1176 m), percorrendone tutto il crinale e la cresta, sia
alla vetta del Monte Memoriante (1151 m) attraverso l’interposta Sella del Romitorio (1049 m). Dalle cime
si può ammirare un panorama di tutto rispetto, che spazia dalle Alpi Apuane ai più vicini Balzo Nero, Monte
di Limano, Prato Fiorito, sino al Monte Rondinaio e a buona parte del crinale appenninico. L’itinerario, con
un dislivello in salita di 620 m e un tempo di percorrenza circa 5 ore e pranzo “al sacco”, comprende anche
tratti con roccette e passaggi di primo grado: è perciò riservato ad escursionisti con esperienza di montagna.
Iniziativa riservata a 20 partecipanti; iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 16 Settembre.
13 ottobre
Itinerario delle acque: Limite sull’Arno,
Capraia, S. Martino in Campo E, P*
Rita Antoniani (331 4866680) - Maria Teresa Masti (333 6121788)
Anna Zani (339 3418652)
ottobre
Interessante e suggestiva escursione in Provincia (o ex-Provincia) di Prato, che ci porterà a conoscere l’antico
borgo medioevale di Capraia, l’abitato di Limite sull’Arno, con
la sede dei Canottieri e il suo museo, l’ex foresteria e il Porto
Fluviale della Fattoria Bibbiani. L’itinerario si sviluppa da prima
lungo le rive dell’Arno e poi tra vigneti e i prati sulle pendici del
Monte Albano, nell’area confinante con i territori di caccia (il
“Barco”) dei Granduchi della casa Medici. Limite sull’Arno, fin
dal XV secolo è stata sede di attività legate all’Arno: i navicellai,
gli scafaioli, i calafati, i maestri d’ascia, tutte figure professionali
che contribuirono alla nascita e allo sviluppo della cantieristica
in questo paese distante circa 80 Km dal mare; ma l’Arno era
un’importante via di comunicazione e di transito di persone e
merci per la popolazione di allora. Avremo probabilmente la
possibilità di visitare gli splendidi giardini della Villa di Bibbiani
(che si trova tra Limite e Capraia); questa villa era la dimora
signorile, nel XVI secolo, della casata fiorentina dei Frescobaldi;
alla fine XVIII secolo fu poi acquisita dai Marchesi Ridolfi ai
quali si deve la realizzazione del Parco Romantico; dagli anni
trenta del XX secolo è di proprietà della famiglia Del Gratta.
La Villa di Bibbiani fa parte dell’Associazione Dimore Storiche
Italiane. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 16
Settembre.
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18/21 ottobre
Autunno in Valle Arroscia EE* (ed EAI, se il tempo lo consentirà)
Gabriele Petrini (333 8397068) - AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797)
Quattro giorni alla scoperta di un territorio poco
conosciuto, ma di grande fascino, immersi tra
praterie alpine, boschi di larici e latifoglie che
scintillano dei loro colori autunnali e versanti
plasmati dal secolare intervento dell’uomo. Tutto
questo durante escursioni che ci porteranno a
percorrere un tratto dell’Alta Via dei Monti Liguri
e lo spartiacque lungo il confine italo-francese dal
quale, nelle giornate terse, lo sguardo spazia dalle
vette più elevate delle Alpi Marittime alle vallate
del Ponente Ligure fino al mare, sul cui orizzonte
si staglia il profilo della Corsica. Il tutto senza
farci mancare il fascino della cucina bianca di
Mendatica. L’iniziativa non presenta particolari
difficoltà tecniche; sono comunque richiesti, per la lunghezza ed i dislivelli che presentano le escursioni,
buon allenamento, abbigliamento da alta montagna e scarponi in buono stato; l’organizzazione si riserva di
escludere persone ritenute non idonee o non dotate di adeguata attrezzatura. L’escursione potrebbe essere
modificata o annullata per sopraggiunte necessità. Trasferimento con mezzi propri e prenotazioni in Sezione,
a partire da Lunedì 2 Settembre, fino ad esaurimento dei 16 posti disponibili.
20 ottobre
Dal Passo del Lume Spento al Castello di Velona (Montalcino) Sr, T, P*
Escursione nelle colline intorno a
Montalcino, nel cuore del Parco
Naturale della Val d’Orcia, tra storia e
natura, arte e sapori, dove il territorio
disegna i tratti della tradizione toscana.
Qui sorge, fin dall’anno mille, il
Castello di Velona, fortilizio medievale
del secolo XI, oggi circondato da
vigneti di grande prestigio. La parte
più antica, oggi visibile, è la torre del
XII secolo, da sempre a guardia della
sottostante bassa Val d’Orcia, dove
transitava la Via Clodia che univa gli
insediamenti etruschi di Chiusi e la
Via Francigena alla Maremma e a Roma; fu anche teatro di aspri scontri tra la Repubblica di Siena e quella
di Firenze. La loggia principale è del pieno Rinascimento, epoca in cui il castello fu trasformato in villa
residenziale. Dopo aver trascorso gli ultimi secoli nel completo abbandono, oggi è stato sapientemente
recuperato e trasformato in residence di gran lusso. Itinerario di circa 11 Km, molto panoramico, con pranzo
“al sacco” e dislivelli di poco conto. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 19 Agosto.
47
ottobre
Mariella Berni (348 9385266) - Mario Pianigiani (348 8910846))
20 ottobre
La riserva naturale di Berignone MTB*
Antonio Burroni (338 3061283) - Marco Perugini (347 9150376)
Bellissima escursione (difficoltà medio-difficile: percorso su strade sterrate, forestali, sentieri e... asfalto)
di interesse storico-naturalistico e panoramico. La partenza sarà da Spicchiaiola e dopo un lungo tratto in
discesa, seguito da uno pianeggiante, entreremo nella Riserva Naturale di Berignone. Da qui inizia il tratto più impegnativo del percorso, che si snoda su una strada forestale in salita per circa 4 Km e successiva
lunga discesa, per proseguire su un tratto
di sentiero, comunque pedalabile, fino a
giungere ai ruderi del Castello dei Vescovi,
dove godremo di un magnifico panorama.
Discesa, salita, un tratto in pianura e ci
ritroveremo ad Ariano, da dove in breve
rientreremo a Spicchiolla. Pranzo “al sacco”; iniziativa riservata a 20 partecipanti,
con prenotazioni in Sezione, a partire da
Lunedì 23 Settembre.
26/27 ottobre
Traversata integrale del Corchia SP*
ISS Marco Bianchi (339 1024925)
Il Complesso Carsico del Monte Corchia si sviluppa all’interno dell’omonimo monte e grazie, alle esplorazioni iniziate ormai 170 anni fa a cui hanno preso parte gruppi di speleologi italiani e stranieri, ha raggiunto oggi un’estensione, volendo essere conservativi, di circa 70 Km e tuttora è oggetto di esplorazione e
studio. La traversata “integrale” ci porterà dall’ingresso, a quota 1559 m (832-LU), fino all’ingresso Basso
del Corchia (796-LU), anche più noto come “Buca del Serpente”, a quota 943 m. Percorso impegnativo
con dislivello negativo di oltre 700 m e uscita attraverso la Galleria Franosa, oggi agevolata, si fa per dire,
dalla presenza del percorso turistico. La temperatura della grotta si aggira intorno ai 6/7°C. Per le caratteristiche del percorso, l’iniziativa è adatta a partecipanti con una certa dimestichezza con le manovre su corda
e propensione alle lunghe permanenza in grotta. Pernottamento, come sempre, “dalla Piera”. Prenotazioni
in Sezione, a partire da Venerdì 4 Ottobre.
ottobre
27 ottobre
Antichi poderi del Chianti senese E
AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Roberto Callaioli (339
6773419)
Monte Porcini, Nardina, Livernano, La Casaccia o
Casalbosco, Ferrale, Vignale, Il Romito, Cavasonno,
Pietralta, Belvedere, Le Racole sono i nomi dei poderi
da cui transiteremo con il nostro percorso “ad anello”, a cavallo tra i comuni di Radda in Chianti, Castellina in Chianti e Castelnuovo Berardenga. Alcuni
di questi poderi sono stati trasformati in accoglienti
agriturismo, mentre altri si trovano in totale stato di
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abbandono. Sono luoghi che richiamano subito alla mente il fascino della semplice, ma dura vita contadina:
un mondo che da molto tempo non esiste più. L’itinerario prende avvio dal centro abitato di Vagliagli e si
svolge su sentieri e comode strade di bosco, per uno sviluppo di 15 Km; il dislivello complessivo è di 450
m sia in salita che in discesa e il tempo di percorrenza di circa 5 ore, soste escluse. Trasferimento con mezzi
propri e pranzo “al sacco”.
3 novembre
Lecceto, Eremi agostiniani,
canale del Granduca E*
AE Stefano Carli (338 4285236)
Benedetto Bargagli (338 1100772)
Una facile escursione ad anello che ci consente di visitare l’interno dell’eremo di S.
Leonardo e quello di Lecceto, fino ad arrivare alla “piramide” con successivo percorso all’interno nel canale del Granduca.
Iniziativa a numero limitato, con obbligo
di uso del casco e degli stivali. Iscrizioni in
Sezione, a partire da Lunedì 7 Ottobre.
10 novembre
“Pipistrellotti” alla Buca del Chiostraccio AQ, SP*
Gruppo Speleo
Il “menù” sarà più o meno questo: parcheggio un po’ lontano dalla grotta e sgambatella fino all’Abisso; spiegazione della storia dalla cavità, dalle prime esplorazioni alla riscoperta dell’Uomo del Chiostraccio; visita
alla grotta in base al numero ed esperienza dei partecipanti. Seguirà una camminata in zona, con cenni di
geologia, e pranzo “al sacco” (o meglio... alla brace). È richiesta, per ciascuno dei minori di anni 16, la presenza di un adulto accompagnatore. Consigliabile quindi la prenotazione in Sezione, a partire da Mercoledì
9 Ottobre.
17 novembre
Bottino di Fontenova T*
AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) Benedetto Bargagli (338 1100772)
novembre
Il bottino di Fontenova, dopo un lungo
intervento di restauro, lo scorso anno è
stato finalmente riaperto al pubblico e noi
non potevamo certo perdere occasione per
visitarlo. Questo bottino, che serve esclusivamente a rifornire di acqua la fonte di
Fontenova, si sviluppa interamente entro
le mura cittadine, per una lunghezza pari a
circa 800 metri. Il manufatto oltre all’im49
portanza storica e culturale, è interessante dal punto di vista geologico: infatti nelle pareti e nel soffitto si
possono facilmente vedere conglomerati, fossili, formazioni calcaree, ecc., che rappresentano una preziosa
testimonianza sulle origini del nostro territorio. Iniziativa a numero chiuso, riservata a 16 partecipanti; iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 14 Ottobre.
1 dICeMbre
Pranzo Sociale
Consiglio Direttivo
Il programma dell’iniziativa “conviviale”, aperta a tutti, nel corso della quale verranno premiati i Soci “venticinquennali”, sarà reso noto, tramite i nostri mezzi di comunicazione, ben prima delle iscrizioni, che si
apriranno in Sezione, a partire da Lunedì 4 Novembre.
22 dICeMbre
Ciaspolata degli auguri all’Amiata EAI*
AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171)
AE Stefano Carli (338 4285236) - ANE Massimo Vegni (347 5222852)
Con immenso piacere informiamo che quest’anno, alla consueta “ciaspolata degli auguri”, avremo l’onore
di avere, fra gli organizzatori, il “maestro” Stefano Carli, in arte “Sfoglia”, colui che ha fatto conoscere
ed appassionare alle ciaspole la nostra Sezione. Quando inizia a cadere la neve è facile sentire in giro una
massima da lui coniata: «la ciaspola è la seconda cosa più bella della vita»! La località metà dell’iniziativa
non ha bisogno di presentazione: trattasi di un’uscita aperta a tutti i soci e adatta anche ai principianti
che vogliono avvicinarsi all’ambiente innevato. Si ricorda che l’equipaggiamento sezionale verrà messo a
disposizione fino ad esaurimento della dotazione disponibile. Prenotazione in Sezione, a partire da Lunedì
25 Novembre. Come sempre i dettagli saranno comunicati in base alle condizioni meteo in tempo utile.
24 dICeMbre
Fiaccolata di Natale da Monteriggioni a Badia a Isola T
Consiglio Direttivo
La tradizionale “sgambata” dal Castello di Monteriggioni, lungo gli antichi tracciati ai piedi della Montagnola, ancora più suggestivi con la luce delle tante fiaccole, si concluderà come sempre nello splendido borgo
di Badia a Isola, dove, dopo la Messa di Natale, ci scambieremo gli auguri e le tante impressioni su nuovo
“Programma Attività”, che il CAI distribuirà ai partecipanti.
dicembre
50
Referenti Commissioni
Ufficio Presidenza e Segreteria
Massimo Vegni (Presidente) 347 5222852
Ufficio Stampa e Comunicazione
Costantino Cioni 340 8420520
Irene Graziotto - addetto stampa uffi[email protected]
Commissione Escursionismo e Sentieristica
Claudio Lucietto 338 9804694
Commissione Alpinismo e Soccorso Alpino
Luca Vigni 338 7374138
Commissione Tutela Ambiente Montano
Riccardi Ciofi 320 0246910
Commissione Speleologia
Giacomo Aurigi 334 6633375
Commissione Aquilotti (Gruppo Giovani)
Giacomo Giambini 340 8304233
Gruppo Seniores
Gianfranco Giani 347 5146609
Gruppo MTB
Antonio Burroni 338 3061283
Club Alpino Italiano
Sezione di Siena
orario di apertura
Lunedì - Mercoledì - Venerdì dalle ore 18 alle ore 19,30
Giovedì dalle ore 21 alle ore 22,30
www.caisiena.it
E-mail: [email protected]
Viale Mazzini,95 - 53100 Siena
Telefono e Fax 0577 270666