programma attività 2013 - Club Alpino Italiano
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programma attività 2013 - Club Alpino Italiano
I.R Club Alpino Italiano Sezione di Siena programma attività 2013 Anno del 150° In copertina: il Monviso (m 3841), montagna simbolo del CAI Programma Attività 2013 Alfio Ticci Comunicazione Ph: Giampiero Muzzi/Marco Bianchi, Centro Fotografico C r e d i t o C o o p e r a t i v o C h i a n c i a n o T e r m e - C o s ta E t r u s c a S o v i c i l l e in 48 103 anni di esperienza Con te al momento giusto LEGENDA T percorso turistico E percorso escursionistico EE percorso per escursionisti esperti EEA percorso per escursionisti esperti, con attrezzatura EAI escursionismo in ambiente innevato A gita alpinistica SP gita speleologica SAsci-alpinismo SD sci da discesa SF sci da fondo AQ iniziativa per “aquilotti” P trasferimento in pullman (importante: vedi Regolamento Escursioni) * iniziativa “a numero chiuso” AE accompagnatore di escursionismo ANE accompagnatore nazionale di escursionismo ASE accompagnatore sezionale di escursionismo ISS istruttore sezionale di speleologia OSA operatore di soccorso alpino MTB mountain bike Srgruppo Seniores SAST Soccorso Alpino Speleologico Toscano per T, E, EE, EEA, EAI vedi “scala delle difficoltà escursionistiche” a pag 10 Club Alpino Italiano Sezione di Siena REGOLAMENTO ESCURSIONI (IV^ ediz.) Art. 1 - Partecipazione La partecipazione alle iniziative sociali (escluse manifestazioni particolari - es: Castagnata, Pranzo Sociale, Fiaccolata di Natale o altre espressamente citate), è aperta ai Soci CAI in regola con il tesseramento per l’anno in corso ( da rinnovare, a norma dello Statuto Generale, entro il 31 Marzo di ogni anno). Art. 2 - Direttore di Gita Ogni uscita sarà affidata ad uno o più Direttori di Gita; ogni Direttore: - cura l’esecuzione dell’uscita, nel rispetto assoluto e costante delle norme di sicurezza; - può modificare, a suo insindacabile giudizio, il programma, l’orario e l’itinerario, per sopravvenute necessità; - ha facoltà di escludere i Soci che, per palese incapacità e\o impreparazione, o per inadeguato equipaggiamento, non siano ritenuti idonei ad affrontare le difficoltà del percorso; - in accordo con la Commissione Sezionale Escursionismo e Sentieristica, con la Commissione Alpinismo e Soccorso Alpino, con la Commissione Speleologia può decidere, per ragioni di sicurezza o di organizzazione, di spostare od annullare le uscite in programma. Art. 3 - Obblighi dei partecipanti Ogni partecipante deve: - preoccuparsi di avere una preparazione fisica e un equipaggiamento (abbigliamento e attrezzatura) adeguati alle esigenze di ogni singola uscita; 6 - osservare un contegno disciplinato nei confronti del\dei Direttore\i di Gita e degli altri partecipanti; - attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal\dai Direttore\i di Gita; - seguire gli itinerari prestabiliti, non allontanandosi dal Gruppo, salvo autorizzazione del\dei Direttore\i di Gita: chiunque si allontanerà senza autorizzazione, sarà considerato non più facente parte del Gruppo; - non precedere mai, durante il cammino o la progressione, il Direttore di Gita o chi dallo stesso autorizzato a guidare il gruppo, né stare dietro a chi eventualmente è incaricato di chiudere lo stesso; - collaborare con il\i Direttore\i di Gita ed adeguarsi alle sue\loro decisioni, soprattutto a fronte di insorte difficoltà; - mettere la propria esperienza e le proprie risorse a disposizione di quanti possano eventualmente incontrare problemi nel corso di un’escursione; - escludere di portare alcun tipo di animale al seguito. Art. 4 - Partecipazione alle escursioni EEA, alle uscite alpinistiche, alle uscite speleologiche I partecipanti alle escursioni di tipo EEA (vie ferrate e sentieri attrezzati), alle uscite di tipo alpinistico ed alle uscite di tipo speleologico, sono obbligati ad utilizzare sempre e solamente materiale omologato: set da ferrata (cordini, moschettoni e dissipatore già assemblati) a norma EN-958/UIAA 128, imbracatura, casco da roccia, corde ed altro materiale tecnico a norme CE-UIAA. Non è perciò consentito l’uso dei set da ferrata “autocostruiti”o di materiale non omologato. Coloro che utilizzeranno attrezzature non omologate saranno considerati “non facenti parte del gruppo”. Si ricorda che il set da ferrata va sostituito ogni cinque anni o comunque dopo un “volo”. Gli eventuali soci sprovvisti di attrezzatura (da ferrata) omologata possono richiederla in prestito dalla Sezione, compatibilmente con le disponibilità, prima della partenza per l’escursione, secondo quanto disposto dal vigente Regolamento Sezionale in materia. Art. 5 - Iscrizioni e contributi spesa a. Le iniziative “a numero non chiuso”, che normalmente vengono effettuate con mezzi propri, richiedono la prenotazione obbligatoria solo per i “non soci”, salvo diversa disposizione del Direttore di Gita e comunicata tramite stampa sociale e sito internet della sezione; i non soci dovranno prenotarsi fornendo i dati anagrafici almeno entro il venerdì antecedente la gita onde permettere di attivare la copertura assicurativa obbligatoria. I “non soci” dovranno pertanto provvedere a versare la corrispondente quota assicurativa giornaliera. I non soci potranno partecipare ad un massimo di due uscite, agli stessi è fatto obbligo di regolarizzare l’iscrizione all’Associazione per poter partecipare ad ulteriori uscite; b. Tutte le altre iniziative (a meno di “iniziative particolari” con tempi e modalità diverse, preventivamente indicate tramite la stampa sociale e/o il sito-internet della Sezione), dovranno essere precedute dall’ iscrizione, che verrà accettata presso la Segreteria, fino all’esaurimento dei posti disponibili, entro le 48 ore precedenti l’effettuazione relativa; c. Le iscrizioni alle iniziative evidenziate con * (riservate ai Soci in regola, dopo il 31 marzo, con il tesseramento per l’anno in corso, e con numero limitato di posti) si apriranno il giorno indicato (sul “Programma Attività” dell’anno rispettivo, e/o sul numero de “Il Monte Amiata” precedente l’effettuazione dell’iniziativa, e/o sulla circolare “Il CAI informa” distribuita nel corso delle iniziative precedenti la data di apertura e/o sulle news aggiornate del nostro sito internet), solo a partire dalle ore 18 (orario usuale di apertura della Sezione), indipendentemente dalla presenza (a qualsiasi ora antecedente detto orario) totale o parziale dei Soci interessati; d. Gli stessi potranno ricorrere a eventuali “liste autogestite” che facilitino le operazioni successive, ma dovranno comunque essere presenti al momento in cui verranno invitati dai Responsabili a perfezionare l’iscrizione (i nominativi dei Soci assenti, al momento dell’appello, verranno depennati); e. Ogni Socio potrà iscrivere solo un altro Socio e gli eventuali propri figli minorenni, purché tutti siano in regola con il tesseramento e nel rispetto di quanto ai precedenti e successivi punti. f. Le iscrizioni a qualsiasi iniziativa saranno ritenute valide solo dietro versamento dell’anticipo del contributo spese di volta in volta stabilito o dell’intera quota da versare al momento dell’iscrizione; 7 g. Potranno essere accettate prenotazioni telefoniche solo a partire dal giorno di apertura della Sezione successivo a quello di inizio delle iscrizioni: gli anticipi sul contributo spese relativi dovranno essere comunque versati entro la settimana della prenotazione telefonica; trascorso tale termine i nominativi verranno depennati; h. Per ogni tipo di iniziativa gli anticipi ed i saldi delle quote andranno corrisposti (secondo i punti f. e g., come già premesso) al momento dell’iscrizione o comunque entro le date specificamente indicate, onde evitare il disagio delle riscossioni nel corso delle gite. Coloro che non abbiano versato gli anticipi o saldato le quote nei tempi prescritti verranno eventualmente sostituiti da Soci in lista di attesa; i. Nel caso che un Socio prenotato sia impossibilitato a partecipare, l’anticipo e/o la quota versata non potranno essere restituiti, a meno che non sia possibile una sostituzione equivalente, ricorrendo all’eventuale lista d’attesa o non sia possibile procedere al recupero delle somme già pagate per l’organizzazione delle iniziative; l. Gli Organizzatori e i Responsabili delle singole iniziative vengono iscritti “di diritto”, ciascuno insieme all’eventuale secondo Socio (v. punto e.) e agli eventuali propri figli minorenni; per tutti restano comunque validi gli obblighi relativi a tesseramento, anticipi e saldi sul contributo spese. Art. 6 - Restrizioni per i non-soci I non-soci, non precedentemente iscrittisi a una singola iniziativa, che si presentano alla partenza di un’uscita, non saranno considerati partecipanti del Gruppo, non godranno naturalmente della copertura assicurativa e sollevano pertanto la Sezione stessa da qualsiasi responsabilità. Art. 7 - Doveri dei Responsabili e Direttori di Gita Ogni Responsabile di qualsiasi iniziativa e gli eventuali Direttori di Gita per la stessa nominati devono curare l’applicazione costante, e l’osservanza di tutte le norme del presente Regolamento da parte di tutti i partecipanti., Art. 8 - Orari e partenze Le uscite si effettueranno con qualsiasi condizione meteorologica, salvo diversa disposizione del\ dei Direttore\i di Gita (v. art. 2); il ritrovo avviene 15’ prima dell’orario stabilito per la partenza: i ritardatari che non potessero partecipare, non avranno diritto ad alcun rimborso: è necessaria pertanto la massima puntualità. Art. 9 - Accettazione del Regolamento L’iscrizione e la partecipazione alle uscite comporta la conoscenza e l’accettazione incondizionata di tutti gli articoli del presente Regolamento e di tutto quanto verrà specificamente disposto e reso noto nel programma di ogni singola iniziativa. IMPORTANTE Tutte le iniziative avranno come punto di ritrovo e partenza (per le auto ed i pullman) il parcheggio “IMPIANTI SPORTIVI DELLʼACQUA CALDA” Solo associandosi al C.A.I. si può partecipare a tutte le iniziative in Calendario 8 S C AL A DEL L E DIFFIC OLTA’ ESCURSIONIS TIC HE T = Turistico Comprende itinerari che si sviluppano su stradette, mulattiere e comodi sentieri. Hanno percorsi ben evidenti, si sviluppano sempre al di sotto dei 2000 metri di quota, hanno un dislivello massimo di 300-400 metri e una durata massima di cammino di 2-3 ore. E’ richiesta una certa conoscenza dell’ambiente montano ed una preparazione fisica alla camminata. E = Escursionistico Le escursioni di questo tipo sono in genere di lunga percorrenza e con dislivelli che richiedono un certo impegno fisico. Si possono sviluppare su sentieri anche stretti e con fondo disconnesso, su tracce di sentiero o segni di passaggio su terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), su terreno senza sentieri ma con adeguata segnalazione, su pendii ripidi ma con i tratti più esposti protetti (barriere) o assicurati (pioli o cavi fissati alla roccia). Possono essere inclusi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua e singoli passaggi su roccia che richiedono l’uso delle mani per il solo equilibrio. Gli itinerari con queste particolarità e questo livello di impegno costituiscono il 60/70 % dei percorsi delle Alpi e degli Appennini. Sono richiesti: un minimo senso di orientamento, un minimo di esperienza e di conoscenza dell’ambiente montano, allenamento alla camminata, calzature ed equipaggiamento adeguati. Utile la cartina topografica e la preparazione preliminare dell’escursione a tavolino. EE = per Escursionisti Esperti Itinerari difficili, delicati, spesso assai esposti, con dislivelli anche notevoli e con lunga permanenza ad alta quota. Si possono sviluppare anche su tracciati non segnalati e implicano la capacità di muoversi agevolmente su terreni infidi e particolari: tracce su pendii impervi, pietraie, ghiaioni, ripidi nevai, creste, pendii aperti e senza punti di riferimento (indispensabili la cartina topografica, la bussola e l’altimetro), passaggi su roccia anche impegnativi o attrezzati con infissi metallici (corde, scalette, pioli, ecc.). Necessitano: attrezzatura e vestiario adeguati alla montagna “seria”, esperienza, conoscenza dell’ambiente alpino, assenza di vertigini, allenamento e determinazione. EEA = per Escursionisti Esperti con Attrezzatura Escursioni con caratteristiche simili agli itinerari EE, ma che si sviluppano su sentieri attrezzati o su vie ferrate, dove lo sforzo è continuo e l’esposizione è notevole e talvolta vertiginosa. Serve una preparazione tecnico-atletica pari almeno a quella necessaria per vincere le basse difficoltà alpinistiche. Non è raro infatti trovarsi a tu per tu con passaggi su roccia di II° grado e in assenza di attrezzature fisse; questo implica una buona conoscenza dell’alpinismo vero e proprio, anche se a livello elementare. Su questi percorsi è d’obbligo, per la propria e altrui incolumità, procedere con l’ausilio dei dispositivi di autoassicurazione (imbracatura, cordini, moschettoni, dissipatore) e del casco. Utile, sempre, una corda di 10-15 metri per eventuali soccorsi, calate fuori programma, aiuto a compagni più deboli o stanchi, ecc. EAI = Escursionismo in Ambiente Innevato Itinerari in ambiente innevato, che richiedono l’utilizzo di racchette da neve e bastoncini, con percorsi evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti. I dislivelli e le difficoltà relative sono generalmente contenute e garantiscono sicurezza di percorribilità. 9 Corso Base Escursionismo 2013 Il Corso Base di Escursionismo è organizzato dalla Scuola di Escursionismo “Sabatino Rossi” della nostra Sezione, avvalendosi dei propri “titolati” (ANE, AE, ASE) La partecipazione al Corso è riservata ad un massimo di 20 soci CAI in regola con il tesseramento 2013. Le iscrizioni si accettano presso la Segreteria della Sezione dal 7 gennaio al 7 marzo 2013, con versamento di una quota d’iscrizione di € 30,00. Le spese per il pernottamento al Rifugio Battisti dell’8 giugno (trattamento di mezza pensione) sono a carico dell’allievo. PROGRAMMA Venerdì 15 marzo, ore 21:00 - Castello di Montarrenti ❄ Organizzazione e strutture del CAI (ANE Massimo Vegni, Presidente della Sezione) ❄ Preparazione fisica e alimentazione (Dr. Luca Vigni) ❄ Equipaggiamento e materiali (AE Gianpaolo Betti) Domenica 7 aprile, ore 9:30 - Castello di Montarrenti ❄ Cartografia e orientamento, utilizzo GPS (AE Stefano Carli - ASE Francesco Parigi) ❄ Pranzo al sacco ❄ Uscita pratica nella Montagnola Senese Venerdì 19 aprile, ore 21:00 - Castello di Montarrenti ❄ Rischi e pericoli della montagna (AE Claudio Lucietto) ❄ Elementi di geologia (ASE Francesco Parigi - Riccardo Ciofi) 10 Domenica 28 aprile - Escursione alle Cornate di Gerfalco (Colline Metallifere) ❄ Partenza dal posteggio “impianti sportivi dell’Acqua Calda” alle ore 8,00 ❄ Elementi di geologia applicati al territorio (ASE Francesco Parigi - Riccardo Ciofi) ❄ Pranzo al sacco ➾ Venerdì 10 maggio, ore 21:00 - Castello di Montarrenti ❄ Organizzazione di un’escursione (AE Claudio Lucietto) ❄ Sentieristica e segnaletica (AE Stefano Carli - ASE Giacomo Gambini) Domenica 12 maggio - Riserva Naturale del Pigelleto (Piancastagnaio) ❄ Partenza dal posteggio “impianti sportivi dell’Acqua Calda” alle ore 8,00 ❄ Biodiversità e aree protette (ASE Barbara Anselmi) ❄ Tutela Ambiente Montano (ASE Cristiana Cantagalli) ❄ Pranzo al sacco ❄ Uscita pratica nel territorio della Riserva Naturale Venerdì 17 maggio, ore 21:00 - Castello di Montarrenti ❄ Elementi di primo soccorso (Dr. Luca Vigni) ❄ Soccorso Alpino (Dr. Luca Vigni) Sabato 8 / Domenica 9 giugno - Escursione di fine corso in Appennino ❄ Partenza alle ore 7,00 di sabato 8 dal posteggio “impianti sportivi dell’Acqua Calda” ❄ Sabato 8 giugno: escursione al Monte Prado, cena e pernottamento al Rifugio Battisti ❄ Domenica 9 giugno: escursione al Monte Cusna e rientro a Siena (AE Claudio Lucietto - ANE Vegni Massimo) Per partecipare all’escursione di fine corso occorre prenotarsi presso la segreteria della Sezione entro venerdì 19 aprile, versando un contributo spese di € 30,00 11 gennaio Calendario 6 Gennaio Ritrovo a Montarrenti con i cicloescursionisti “AdB” MTB, T AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - Antonio Burroni (338 3061283) - Gianfranco Giani (347 5146609) Inaugurazione del nuovo Calendario escursionistico con la tradizionale uscita che, tempo permettendo, muoverà dal Castello verso qualche nostro sentiero della Montagnola; tornati a Montarrenti e riunitisi con i cicloescursionisti, che avranno effettuato i consueti “giri” sulle sterrate della zona, festeggeremo la giornata d’apertura con la tradizionale grigliata. 13 Gennaio Ciaspolata dei Guelfi e Ghibellini, con la Sezione di Scandicci EAI, P* ANE Massimo Vegni (347 5222852) I Guelfi fiorentini ed i Ghibellini Senesi si incontrano di nuovo, questa volta senza scudi, spade e balestre ma armati di ciaspole e bastoncini. Con gli amici di Scandicci effettueremo una “ciaspolata intersezionale” sulle pendici dell’Amiata, partendo dal Rifugio Amiatino per raggiungere, dopo salita su percorso agevole, suggestivo e, speriamo, abbondantemente innevato, la vetta con la sua maestosa Croce monumentale. Uscita a numero chiuso, con trasferimento in pullman. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 10 Dicembre. 18 Gennaio (venerdì) Presentazione Programma Attività 2013 Nell’occasione del 150° anniversario della fondazione del Club Alpino Italiano la nostra Sezione presenterà il proprio Programma Attività annuale alla cittadinanza. L’evento si terrà alle ore 18 presso la sala del CRAL della Banca Monte dei Paschi di Siena, in Via dei Termini 31. 12 Settimana sulla neve a San Cassiano EAI, SD, SF, SA AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171) - ASE Cristiana Cantagalli (333 449778) Dopo aver accolto il suggerimento di molti, quest’anno la settimana sulla neve ci vedrà a San Cassiano in Alta Badia; ecco quindi che torniamo dopo due anni nella zona “principe per gli sport invernali”. Gli amanti delle ciaspole godranno degli ampi panorami e delle tante e varie possibilità che la zona antistante al paese offre, cosi come chi pratica sci alpino avrà l’imbarazzo fra “Sella Ronda”, Falzarego e Cinque Torri ed infine chi predilige lo sci di fondo potrà percorrere i magnifici percorsi ed anelli dell’Armentarola. La sistemazione è in confortevole hotel***, ubicato in zona centrale del paese a pochi passi dagli impianti di risalita e dalle piste da sci da fondo. L’albergo, rinomato per la buona cucina, ci offre un trattamento di “mezza pensione”, con prima colazione e cena (menù a scelta e l’immancabile buffet di verdure iniziale). Come sempre i partecipanti potranno decidere, in piena autonomia e secondo le proprie preferenze, la tipologia di attività da praticare giornalmente. Questa settimana, per i neofiti dell’ambiente innevato, rappresenta una buona occasione per provare le bellissime sensazioni che l’ambiente invernale sicuramente regala. Il viaggio sarà effettuato con mezzi propri, e le iscrizioni sono già aperte (per obbligo imposto dall’Hotel) in Sezione.I partecipanti potranno decidere, in piena autonomia e secondo le proprie preferenze, la tipologia di attività da praticare giornalmente. Sicuramente per tutti sarà l’occasione per stare insieme in amicizia ed allegria; il viaggio verrà effettuato con mezzi propri. 13 gennaio 19/26 Gennaio gennaio 20 Gennaio Trekking dei compleanni T Alessandro Semboloni (0577 45635) - Siro Berti (334 3713802) I nostri due tradizionali “festeggiati” celebreranno un altro traguardo (ma quanto spumante invecchiato occorrerà?), con la solita scampagnata nei dintorni di Siena (destinazione e percorso ancora a sorpresa). Come al solito, pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri. 27 Gennaio Appuntamento con le stelle al Planetario di Firenze T* Tozzi Emmi (334 3204832) - Burroni Anna (338 7133278)) Giornata dedicata alle stelle, con una visita al Planetario di Firenze per un’escursione nelle profondità dello spazio. Qui un esperto ci illustrerà il cielo del mese, spiegando come trovarvi le costellazioni e raccontando la storia degli antichi miti ad esse associati.Visiteremo anche il Torrino, sede dell’antico osservatorio della Specola, dove viene ospitata, assieme ad altre collezioni storiche, un’esposizione di strumenti astronomici ottocenteschi, e dal quale si può ammirare un bel panorama di Firenze. 14 La giornata è adatta anche a Senior e Junior over 8: non mancherà una piacevole passeggiata per le vie della città, necessaria per raggiungere i luoghi dei nostri appuntamenti. Trasferimento in treno e pranzo “libero”. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 7 (e fino a Venerdì 18 Gennaio), con versamento obbligatorio della quota per la prenotazione (numero massimo: 20 partecipanti). 27 Gennaio febbraio Ciaspolata nelle Foreste Casentinesi (riservata agli allievi del Corso EAI) EAI Scuola Sezionale Escursionismo 3 Febbraio Anello di Cedda T Franco Galigani (333 4347240)) Nel cuore della Val d’Elsa tra Poggibonsi e Castellina in Chianti sorge su una collina, come da una fiaba, la Chiesa di San Pietro, nel paesino di Cedda. Le notizie del luogo, molto scarne, descrivono la presenza della chiesina a metà del Mille. Eravamo proprio nel cuore del periodo in cui la via Francigena e i suoi percorsi collaterali stavano assumendo un’importanza fondamentale per i pellegrinaggi diretti verso i luoghi santi o da essi provenienti. L’impressione, appena la si vede davanti, è che il tempo abbia scelto di cristallizzarsi in questo posto, onde permettere al visitatore di sentirsi pienamente coinvolto dal suo fascino e dall’ambiente circostante. Itinerario molto panoramico, di 12 chilometri circa, con soli 100 metri di dislivello. Si parte da Luco e, dopo essere transitati dal Castello di Strozzavolpe, si arriva a Cedda, per visitare appunto la chiesa di S.Pietro. Si prosegue poi per Talciona e da qui si riscende a Luco, chiudendo il percorso “a anello”; pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri. 10 Febbraio Aquilotti sulla neve all’Amiata AQ Commissione Aquilotti Ci sarà abbastanza neve per costruire dei pupazzi enormi? Speriamo proprio di sì, così che i nostri ragazzi possano divertirsi anche a questa prima assoluta degli aquilotti in ambiente innevato. Maggiori dettagli sull’iniziativa saranno forniti al momento dell’inizio delle iscrizioni, compresa l’indicazione dell’abbigliamento “minimo”, in relazione alle condizioni meteo. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 7 Gennaio. 15 16/17 Febbraio febbraio Nell’alto Lazio: il Bosco monumentale del Sasseto e la Selva del Lamone E ASE Cristiana Cantagalli (333 4497778) - ASE Barbara Anselmi (339 3855427) Un inusuale breve percorso “ad anello” ci condurrà alla scoperta di un ambiente di autentica rarità botanica ai piedi dell’antico vulcano che ospita oggi il paese di Torre Alfina. Qui, in poche decine di ettari si concentra una grande diversità di specie arboree secolari, radicate in grosse rocce laviche variamente colorate da processi di ossidazione e coperte di muschi e felci, che fanno del Bosco del Sasseto un vero e proprio “bosco incantato”. Meta della seconda escursione sarà invece la foresta secolare del Lamone, collocata su un ampio tavolato lavico in prossimità del Lago di Bolsena. All’interno dell’area protetta, ricca di interessi naturalistici, geologici e archeologici, visiteremo, lungo il versante sud della foresta, l’antico insediamento etrusco di Rofalco, più a nord gli stagni stagionali conosciuti con il nome di Lacioni, il monumento naturale della Rosa Crepante (un cratere profondo più di trenta metri e largo circa il doppio), la radura di Semonte e, più ad ovest presso i confini della riserva, la suggestiva Cascata di Salabrone. L’uscita è destinata ad un massimo di 15 partecipanti; viaggio con mezzi propri e iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 23 Gennaio. Per detta data sarà disponibile il programma dettagliato. 16/17 Febbraio La foresta del Teso (Appennino Pistoiese) EAI Scuola Sezionale Escursionismo Iniziativa riservata agli allievi del Corso EAI. 17 Febbraio I Balzi dell’Ora A ISA Riccardo Corbini (331 6381252) - Filippo Pacini (335 6762949) Il Corno alle Scale è la massima elevazione dell’Appennino bolognese e se il lato occidentale presenta tutte 16 24 Febbraio L’anello delle Biancane, tra Monterotondo M.mo e Sasso Pisano E ASE Emmi Tozzi (334 3204832) - Maurizio Tempori (380 3516282) Il parco naturalistico “Le Biancane” è un’area naturale caratterizzata da diverse tipologie di manifestazioni geotermiche, come soffioni, fuoriuscite di vapore dal terreno, putizze e fumarole. In questo ambiente suggestivo, anche le rocce appaiono alterate e sbiancate dalle sostanze chimiche presenti, mentre il riscaldamento naturale del terreno e dell’aria ha favorito lo sviluppo di una flora atipica. L’itinerario segue un anello che, partendo da Monterotondo Marittimo, raggiunge Sasso Pisano attraverso stradelle forestali e sentieri, percorrendo i quali si cominciano a intravedere le prime manifestazioni di vapore e continua successivamente all’interno del Parco naturalistico. Durante l’escursione, che non presenta difficoltà e avrà una durata di circa cinque ore, con un dislivello in salita di 350 m, verrà effettuata una breve sosta nel borgo di Sasso Pisano, mentre al termine sarà possibile visitare eventualmente Monterotondo Marittimo. Pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri; iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 28 Gennaio. 17 febbraio le caratteristiche dello sfruttamento turistico, la parte che da Punta Sofia scende sempre a settentrione lungo il crinale dei Balzi dell’Ora offre un ambiente aspro ed impervio. Uscita destinata a chi ha dimestichezza di salite su ghiaccio, con la personale e relativa dotazione alpinistica. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 4 Febbraio. 3 MArzo La Via Romea, tra Empoli e Castelfiorentino T, P* Rita Antoniani (331 4866680) - Maria Teresa Masti (333 6121788) - Anna Zani (339 3418652) marzo Quest’anno, insieme agli amici del CAI di Firenze e di Scandicci, condivideremo un altro trekking, parte di una tappa della Via Romea che congiungeva Empoli con Castelfiorentino; di questo tratto, che si sovrappone in parte alla via Francigena sulla destra dell’Elsa, percorreremo un tratto di circa 15-16 Km. L’itinerario si sviluppa sulle strade bianche delle pendici collinari della Valdelsa; è molto panoramico e prevede la sosta per il pranzo “al sacco” a Monterappoli, dove si conserva la bella pieve di S. Giovanni Battista, l’edificio più compiuto tra le costruzioni romaniche in laterizio della Valdelsa. L’escursione si concluderà con la visita alla città alta di Castelfiorentino o, in alternativa, al centro storico di Empoli con la sua bella Collegiata. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 4 Febbraio. 3 MArzo Manovre di corda alla Mandria Scuola Sezionale Escursionismo - S.A.S.T. 9/10 MArzo Manovre di corda speleo SP* Marco Sabbatini (347 782566) Dopo l’entusiasmante iniziativa 2011 “Mandria in Palestra” quest’anno, come momento formativo, sperimenteremo la prevenzione attraverso la formazione. Due giorni in palestra di roccia, con lo scopo di migliorare la propria tecnica ed acquisire maggiore confidenza con gli attrezzi, le manovre, la progressione su corda, tecniche di armo delle vie e tecniche di recupero. I componenti del gruppo più esperti metteranno a disposizione la loro esperienza, la preparazione tecnica e la conoscenza per quelli che vorranno approfittare dell’occasione formativa. Per partecipare è necessario aver frequentato almeno un Corso di Speleologia di Primo Livello. Necessaria attrezzatura completa di imbracatura, casco e attrezzi da progressione su corda. Iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 13 Febbraio. 10 MArzo Là, tra Fuserna e Recenza... T Claudia Magrini (338 6231379) Antonio Burroni (338 3061283) Escursione alla scoperta di un’area poco frequentata dei nostri dintorni: la Riserva Naturale dell’Alto Merse, ovvero dei territori compresi nella grande ansa che il fiume descrive nel suo primo tratto, salendo prima verso nord fino a lambire Brenna e Orgia e quindi scendendo di nuovo. Siamo nella parte set18 tentrionale della dorsale di Monticiano-Roccastrada e la prevalenza di terreni silicei che caratterizzano questa zona ben si riflette sulle piante che qua incontriamo, dove prevale il cerro, che ben si adatta a questi terreni. Nel nostro itinerario incontreremo il borgo di Recenza, antico insediamento etrusco, attestato con questo nome prima dell’anno 1000: la sua Pieve, è una delle più antiche della zona. Trasferimento con mezzi propri e pranzo “al sacco”. “Di colle in colle”: Malamerenda, Poggio ai Frati, Scornabecchi Sr, T Gianfranco Giani (347 5146609) Piacevole passeggiata sulle colline intorno a Siena, dove la storia ed il paesaggio si fondono con grande armonia. Itinerario di circa 10 Km, con dislivelli di poco conto; pranzo “al sacco”. Ci trasferiremo col bus al Colle di Malamerenda e rientreremo col treno dalla stazione di Ponte a Tressa. 17 Marzo Sci Alpinismo e ciaspole ai Lagoni SA, EAI* ANE Massimo Vegni (347 5222852) - ISA Riccardo Corbini (331 6381252) Tutto dipenderà dal giusto innevamento. Dal rifugio Capanna dei Celti si segue il sentiero CAI 489 fino al crinale; qui, dalla selletta fra Lagoni e Cimoncino, si prosegue verso la vetta, che in condizioni di bel tempo offre un panorama stupendo. Rientro alla base di partenza fra boschi e canaloni. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 4 Marzo. 23/24 Marzo Pedalando in Maremma (Vetulonia, Cala Violina e dintorni) MTB, E* AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - Antonio Burroni (338 3061283) Due giorni alla scoperta di itinerari che ci porteranno la prima giornata ad un percorso attraverso le famose “bandite” di Scarlino, per giungere alla magnifica costa di Cala Violina e Cala Martina, mentre la seconda andremo alla scoperta dei siti archeologici etruschi presenti in zona (Vetulonia) e magari, se il tempo 19 marzo 17 Marzo marzo ci assisterà, della Riserva Provinciale del Padule di Castiglione della Pescaia. Percorsi in MTB “mediodifficili” su strade sterrate, forestali, sentieri e... asfalto; possibili anche percorsi a piedi (difficoltà E), in zone di vario interesse e ambienti naturali talora intatti. Pernottamento in agriturismo, con cena autogestita. Maggiori dettagli verranno dati al momento delle iscrizioni (riservate a 20 partecipanti), che si apriranno in Sezione, a partire da Mercoledì 13 Febbraio. 24 MArzo Le Ville delle camelie, in Lucchesia Sr, T, P* Costantino Cioni (340 8420520) La “piana” di Lucca è ricca di magnifiche ville (XVII-XVIII secolo; qui andavano a ristorarsi d’estate i ricchi mercanti e tanti famosi, nobili banchieri lucchesi), sparse soprattutto nel settore nord-est e sud-est della ricca e fertile pianura a ridosso delle alture delle Pizzorne (preappennino) e dei Monti Pisani (Compitese). Noi andremo a conoscere quest’ultime, le meno note, tralasciando le più celebri (Villa Mansi, Reale, Torrigiani, Grabau), che forse qualcuno già conosce, e scopriremo tanti piccoli “gioielli”, in una zona amenissima, dove un particolare microclima permette da almeno due secoli la straordinaria, impensabile fioritura di varie specie di camelie (a buon diritto le chiamano “camelie storiche”) e di altre piante esotiche, tra le quali anche il tè. Quattro le ville, edifici splendidamente conservati (sono tutti abitati) con giardini lussureggianti, tre i piccoli borghi antichi (S. Andrea, S. Ginese e Pieve di Compito) arroccati sulle prime alture dei Monti Pisani, con piacevoli, brevi trasferimenti e, se avremo ancora tempo dopo la visita turistica, possibile sorpresa finale per il pomeriggio, con breve escursione alle sorgenti dell’acquedotto del Nottolini - prima metà dell’ottocento -, con le sue straordinarie opere idrauliche, che ancora invia ottima acqua alle fontane di Lucca; in alternativa, visita alla rocca-castello-borgo di Montecarlo San Salvatore (pochi Km da Altopascio), celebre - ma ai più sconosciuto - non solo per l’ottimo vino. Pranzo “al sacco” (possibilità - da verificare - di integrazione con specialità locali) e prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 18 Febbraio, quando sarà disponibile anche il programma dettagliato delle manifestazioni (al momento lo stanno definendo) e pertanto della nostra visita, compresa l’iniziativa del pomeriggio. 20 1 APRILE (LUNEDì) Le Crete a primavera: da Poggio Pinci a San Giovanni d’Asso, insieme al Coro Sr, T, P* Traversata di circa 13 Km nel cuore delle Crete Senesi, tra antiche fattorie e casolari appollaiati sulle alture, circondati da qualche cipresso, immersi nell’atmosfera magica di un territorio che si sta risvegliando dal letargo invernale! Il percorso è molto panoramico e non presenta difficoltà alcuna e i dislivelli sono di poca importanza. Arrivati a San Giovanni d’Asso ci recheremo a portare un saluto a Nicoletta. Pranzo “al sacco” e prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 4 Marzo. 7 APRILE Montaperti e dintorni T Mauro Mozzoni (368 7239646) - ASE Giacomo Gambini (340 8304233) La passeggiata parte dall’abitato di Montaperti, toccando alcuni dei luoghi della battaglia del 1260 in cui i Senesi sconfissero i Fiorentini; saliremo, infatti, fino al “Cippo di Montaperti”, eretto a memoria della battaglia e costeggeremo il torrente Malena, affluente dell’Arbia che, come ricorda Dante nella Divina Commedia, dalla battaglia fu “colorata in rosso”. Saremo sul confine tra le Crete Senesi ed il Chianti, con un percorso lungo circa 14 km, durante i quali visiteremo poderi abbandonati, campi coltivati e cascine e potremmo ammirare panorami sul Chianti e su Siena. La passeggiata, priva di difficoltà e con dislivelli irrilevanti, è adatta anche a famiglie con Aquilotti al seguito. Si raccomandano calzature adeguate, in quanto è possibile che ci sia da affrontare il guado di un torrente; il pranzo è “al sacco”. 21 aprile Gianfranco Giani (347 5146609) 7 APRILE “Pipistrellotti” alla Buca ai Frati AQ, SP* Marco Mari (349 4026557) Escursione speleologica facile, in una grotta classica e molto nota della Montagnola senese. Sarà l’occasione per far scoprire anche ai più piccoli l’emozione della speleologia. Pranzo “al sacco”, con possibilità di fare la brace; per i minori di anni 16 è richiesto un adulto accompagnatore. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 11 Marzo. 12/14 APRILE aprile Isola d’Elba: tour del Monte Capanne in tre tappe E, P* AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Stefano Viti (335 365205) Quello che sorprende in un’isola di appena 27 Km di lunghezza per 18 Km di larghezza è la facilità di trovarsi in posti disabitati, lontani da luoghi affollati e da strade trafficate. La zona occidentale, caratterizzata da scoscesi versanti a picco sul mare, concede ben poco ai bagnanti in cerca di litorali da popolare; qui, il felice connubio fra mare e montagna rappresenta una sorta di “isola nell’isola”, un paradiso per chi va in cerca di luoghi dove poter camminare in una natura incontaminata. Al centro dell’anello stradale che percorre la parte occidentale dell’isola si trova il Monte Capanne: con i suoi 1018 m di quota esso svetta su tutte le altre cime elbane. Il massiccio del Capanne è costituito quasi interamente da granito; sulle sue pendici rocciose con un po’ di fortuna si possono osservare, fuggenti tra i massi granitici dalle forme più bizzarre, i mufloni; reintrodotti intorno agli anni ’70 ben si sono adattati all’ambiente. Con il nostro itinerario “ad anello” attraverseremo tutti i versanti del gruppo montuoso percorrendo panoramicissimi sentieri: nelle giornate più limpide grandiosa è la visuale sulle altre isole dell’arcipelago, sui monti della Corsica e sul resto dell’Elba. Per la lunghezza delle tappe e per il fondo dei sentieri spesso malagevole, sono richieste robuste calzature con suola ben marcata e un buon livello di allenamento. I due pernottamenti sono previsti in Hotel nei paesi di Pomonte e San Piero, con trattamento di mezza pensione, mentre i tre pranzi saranno “al sacco”. Viaggio Siena-Piombino in pullman e trasferimenti nell’isola con i mezzi pubblici. Prenotazioni in Sezione, a partire da Mercoledì 6 Marzo, fino ad esaurimento dei 30 posti disponibili. 13/14 Aprile Falesia di Arco A* Filippo Gonnelli (339 6733889) - Andrea Rinaldi (333 7861043) Arco di Trento è sicuramente una delle località con il maggior numero di falesie attrezzate delle nostre montagne. È pertanto uno dei posti più famosi per arrampicare, dato che offre “quasi tutto per tutti”: oltre 22 50 falesie di ogni difficoltà e di ogni inclinazione, dalla placca appoggiata allo strapiombo estremo, ideali per ogni tecnica. Il programma dettagliato, comprendente anche le informazioni logistiche, sarà disponibile prima delle prenotazioni, che si apriranno in Sezione, a partire da Mercoledì 27 Marzo. 14 Aprile Pineta in fiore: da Marina di Cecina a Marina di Bibbona Sr, T, P* Manon Pepi (349 5630730) - Gianfranco Giani (347 5146609) aprile Dal Parco Archeologico di San Vincenzino, che sorge su un’altura un tempo occupata da una lussuosa villa romana del I secolo a.C. fatta costruire da Decio Albino Cecina, la nostra escursione proseguirà lungo la vasta pineta, voluta da Leopoldo Granduca di Toscana nel 1899, che da Marina di Cecina ci porterà fino a Marina di Bibbona. Nel periodo primaverile il tappeto erboso di questa pineta si arricchisce del colore e del profumo dei ciclamini che ricoprono ampie superfici. Itinerario di 12 Km circa, con dislivelli insignificanti; pranzo “al sacco”. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 11 Marzo. 19/21 Aprile Il Circeo e Ponza tra natura, leggenda e storia (Gita di Primavera) T, E, P* Giovanna Nencioni (329 2017687) - Grazia Burresi (348 5189609) «Fermato il piè sulla scoscesa cima, scorsi un fumo salir d’infra una selva di querce annose, che in un vasto piano di Circe alla magion sorgeano intorno». Così Ulisse narra ai Feaci l’incontro con la maga. L’isola di Eea è stata individuata, secondo la leggenda, ora in Ponza, ora nel promontorio del Circeo, che in remote ere geologiche, quando il mare lambiva i monti Lepini, era un’isola. Noi cercheremo di scoprire, in questi tre giorni, insieme alle bellezze naturali del territorio, una storia più recente e visibile, ma che conserva intatto tutto il fascino della leggenda. Sarà un viaggio tra natura, leggenda e storia, che ci permetterà di effettuare escursioni in ambienti diversi, tra monumenti antichi, splendide vegetazioni, luoghi naturali e affacci mozzafiato sulle coste. Questo il programma di massima: Venerdì 19 Aprile: partenza da Siena Acqua Calda. Visita guidata all’Oasi di Ninfa, visita 23 aprile all’Abbazia di Valvisciolo dell’VIII secolo; pranzo “al sacco”. Nel pomeriggio visita al borgo medioevale di Sermoneta ed al Castello Caetani. Arrivo a Terracina (eventuale visita al tempio di Giove Anxur): cena e pernottamento presso l’Hotel “Il Guscio”; Sabato 20 Aprile: prima colazione in hotel; trasferimento al porto e imbarco per Ponza. Escursione nella parte meridionale dell’isola e visita turistica del paese; pranzo “al sacco”. Rientro a Terracina ed eventuale passeggiata nel centro antico della città. Cena e pernottamento nello stesso Hotel; Domenica 21 Aprile: prima colazione in hotel; visita dell’antico borgo marinaro di Sperlonga e trekking nel Parco del Circeo: dal porto turistico di San Felice al faro, con pranzo “al sacco”. Rientro a Siena in tarda serata. Obbligatorio l’uso di buone scarpe da trekking per le escursioni. Un programma più dettagliato sarà fornito al momento delle iscrizioni, che si apriranno in Sezione, a partire da Lunedì 25 Febbraio. 20/21 Aprile Mostra fotografica speleologica al Castello di Montarrenti Gruppo Speleo (ISS Marco Bianchi 3391024925 - ISS Marco Callori 3295985315 - Marco Sabbatini 347 7825668)) Dopo il successo riscosso dalla prima mostra fotografica organizzata in occasione del 40° anno della Sezione, riproponiamo nuovamente la serata dedicata agli scatti ipogei. Sarà occasione per mostrare i nuovi lavori realizzati nelle grotte della provincia di Siena e non solo; Montagnola Senese, Alpi Apuane, grotte maremmane, sono solo alcuni degli ambienti rappresentati dalle foto. Un’occasione per portare agli occhi di tutti ambienti e meraviglie accessibili comunemente solo alla comunità speleo. 21 Aprile L’anello del Monte Nero, fra salti d’acqua e gole ofiolitiche E* ASE Cristiana Cantagalli (333 449778) ASE Francesco Parigi (392 9581537) L’itinerario è caratterizzato da un percorso “ad anello” di circa 10 km, realizzato interamente all’interno della Riserva Naturale di Montenero; con una breve deviazione saliremo fino allo straordinario sperone roccioso (detto “il Dente del Monte Nero”, m 508) a strapiombo sull’ampia vallata dell’Alta Val d’Era, tra le colline argillose dei comuni di Volterra e San Gimignano. Percorreremo un ambiente naturale particolare e suggestivo ed estremamente eterogeneo rispetto al resto del territorio volterrano, caratterizzato da ombrosi boschi di latifoglie, fitte leccete e salti d’acqua incastonati fra aspri dirupi di “rocce verdi” (ofioliti), incise profondamente dal corso d’acqua del Torrente Strolla, che attraverseremo a circa metà del percorso. Percorreremo anche 24 parte di un antico tracciato medievale che ci condurrà alla leggendaria “Fonte del Latte” e al Poggio Casalone, ove sorgono i resti della cinta muraria del Castello della Nera, risalente al X secolo. Il tempo di percorrenza previsto è di 5 ore, con un dislivello complessivo di circa 250 metri. Il viaggio è da effettuarsi con mezzi propri; pranzo “al sacco”. In caso di condizioni meteo sfavorevoli sarà necessario contattare gli organizzatori, poiché la programmazione dell’uscita potrebbe subire modifiche. Informazioni su luogo e orario della partenza potranno essere richiesti in Sezione a partire da Mercoledì 13 Marzo. Per motivi logistici, per detta iniziativa sarà necessario comunicare alla Sezione la propria partecipazione. 27 Aprile (sabato) AE Stefano Carli (338 4285236) - Benedetto Bargagli (338 1100772) Semplice percorso “ad anello” che, partendo da Casa Bocci, vicino al Castello della Chiocciola, costeggerà alcuni tratti della Via Francigena. Il percorso ci conduce quindi a Fioreta, da cui arriveremo a Colle Ciupi, per tornare successivamente alla Chiocciola, dove visiteremo alcune parti interne, poco conosciute. Pranzo “al sacco”; escursione facile, con dislivelli di poco impegno. Iniziativa a numero chiuso. Iscrizioni in Sezione, a partire da Giovedì 28 Marzo. 28 Aprile Il Parco di Montioni E ASE Emmi Tozzi (3343204832) - Maurizio Tempori (380 3516282) Il Parco interprovinciale di Montioni è un’area protetta situata nel territorio di diversi comuni delle province di Grosseto e Livorno e al suo interno è stata istituita anche la Riserva Naturale Integrale dello Stato di “Poggio Tre Cancelli”. L’escursione si svolge in un ambiente collinare, caratterizzato prevalentemente da macchia mediterranea e da cerreta, con bellissimi scorci panoramici sul mare del Golfo di Follonica. La fauna è ricca e varia: sembra che di recente sia stata osservata anche la presenza del lupo. Interessanti sono pure le testimonianze storiche presenti nel Parco: dalla chiesa-torre della Pievaccia alle Terme Baciocchi, stabilimento termale privato di Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone, per volere della quale ai primi dell’800 fu costruito il nuovo villaggio minerario di Montioni, destinato all’estrazione dell’allume. A ricordo della passata attività rimangono anche alcuni resti delle miniere e degli edifici utilizzati per la lavorazione e lo stoccaggio del minerale. Il percorso, parzialmente “ad anello”, non presenta particolari difficoltà e prevede un cammino circa 5 ore e 300 m di dislivello in salita/discesa su sentieri e strade forestali, con pranzo “al sacco”. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 25 Marzo. 25 aprile Montagnola, tra castelli e borghi medioevali T* 1 Maggio (mercoledì) Baccelli e formaggio a Montarrenti T Consiglio Direttivo Nella mattinata un gruppo di volenterosi effettuerà una breve ricognizione sul sentiero n. 119, che dal Castello scende al Torrente Rosia, e sulla variante che risale al Castello, approfittando per fare anche un po’ di manutenzione. Gli altri provvederanno alla necessaria pulizia dentro al Castello, per ritrovarci poi tutti insieme nel piazzale, dove festeggeremo la ricorrenza del 1° Maggio, con salsicce alla brace, baccelli e formaggio! 1/4 Maggio maggio Santi, serpenti, rocce e neve d’Abruzzo: il Parco del Sirente E, EAI* Claudia Magrini (338 6231379) - ASE Barbara Anselmi (339 3855427) - ASE Francesco Parigi (392 9581537) La gita si svolge tra la tradizionale cerimonia dei Serpari che si tiene nel comune di Cocullo (L’Aquila) e l’incontaminato ambiente montano dei piani del Sirente. Assisteremo alla celebrazione della Festa di San Domenico, durante la quale la statua del Santo viene portata in processione ricoperta di serpenti (cervoni, saettoni, tutte specie rigorosamente non velenose!), in un rito che unisce devozione cristiana e credenze pagane. Per conoscere meglio il territorio andremo alla scoperta del Parco del Velino-Sirente, approfittando dell’ultima neve per esplorare lo splendido balcone panoramico del Monte Sirente, da cui si può godere della vista eccezionale sia del massiccio del Gran Sasso che di quello della Majella. La cima del Sirente, più accessibile del suo cugino Velino, è caratterizzata da una notevole diversità dei versanti: quello orientale precipita verso una fitta faggeta, mentre il versante opposto appare come una distesa lunare di roccia. Questa varietà di ambienti ci permetterà di poter modulare le escursioni giornaliere in base all’innevamento e alle condizioni meteo. Pernottamenti in pensioni e locande. Data la stagione e i tipi di percorsi che potremmo trovarci ad affrontare si raccomanda un equipaggiamento invernale (ciaspole, ghette, ramponi, bastoncini). Iniziativa limitata ad un massimo di 15 partecipanti, con iscrizioni in Sezione a partire da Lunedì 25 Marzo. 4/5 Maggio Museo della Montagna e Colle di Superga T, P* ANE Massimo Vegni (347 5222852) - AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) Nell’anno del 150° anniversario faremo visita alla città dove nell’ottobre 1863 nacque il CAI. E quale modo migliore di celebrare l’evento se non visitando il Museo della Montagna? Nelle sale si possono ammirare 26 11 Maggio (sabato) Isola di Montecristo Sr, T, P* Gianfranco Giani (347 5146609) Riproponiamo anche quest’anno la visita all’Isola di Montecristo, sperando di poter rientrare nell’elenco del CFS. Il programma sarà di tutto rispetto: partenza da Siena di buon’ora ed imbarco a Porto Santo Stefano sulla “MN Revenge” della flotta “Vega-navi”; sbarco all’Isola di Montecristo in località Cala Maestra. Da qui parte un sentiero che si inerpica in mezzo alla caratteristica vegetazione mediterranea, fino ai ruderi di un antico monastero, a circa m 350 di quota. Le Guardie Forestali saranno le nostre guide per la visita all’isola. Pranzo a bordo del “Revenge”, all’ancora nella piccola baia, con menù a base di pesce. Nel pomeriggio, al rientro, breve sosta a Giglio Porto, per una doverosa visita ad una gelateria di nostra conoscenza! Importante: questa iniziativa potrebbe variare di data o addirittura essere annullata, a causa di cattive condizioni del mare o per motivi organizzativi. In caso di annullamento le caparre verranno restituite. Prenotazioni in Sezione, a partire da Mercoledì 20 Marzo. 27 maggio reperti ed attrezzature d’epoca, ripercorrere le tappe che hanno portato alla conquista delle vette più alte e la storia stessa del CAI e delle esplorazioni che lo hanno visto protagonista; la visita terminerà poi con la “salita” sulla Vedetta Alpina, la terrazza panoramica dalla quale si può ammirare il profilo di oltre 400 km di Alpi. La domenica saliremo al Colle di Superga, ove sorge l’omonima Basilica; la salita verso la sommità potrà essere effettuata a piedi o più comodamente con la storica tranvia a cremagliera: un viaggio di altri tempi! La visita guidata alla Basilica ci porterà a scoprire, oltre alle bellezze del luogo di culto, anche l’Appartamento e le Tombe reali; dalla vetta del Colle il panorama è meraviglioso. Uscita a numero chiuso, con iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 18 Marzo (il programma dettagliato, con le notizie logistiche, sarà disponibile entro tale data). 12 Maggio Valle del Resco e Foresta di S. Antonio E, MTB AE Stefano Carli (338 4285236) - Claudia Magrini (338 6231379) - AE Lorenzo Franchi (335 7221198) Antonio Burroni (338 3061283) maggio Per fare una bella sgambata e una pedalata dal dislivello di oltre mille metri non necessariamente dobbiamo andare poi così lontano. Fra i ripidi sentieri lungo la valle del Torrente Resco e le più comode strade forestali, escursionisti e pedalatori questa volta si daranno appuntamento in quel di Reggello, per raggiungere il crinale del Pratomagno in prossimità del Monte Secchieta e concludere la giornata con la visita alla celebre Abbazia di Vallombrosa. Pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri. Iscrizioni in Sezione, a partire da Giovedì 18 Aprile. 12 Maggio Riserva naturale di “Poggio all’Olmo” (Monticello Amiata) E, P* Mauro Mozzoni (368 7239646) - Rossi Gisberto (329 4131053) Insieme alle aree protette di Monte Labro e Monte Penna, la Riserva Naturale Regionale di Poggio all’Olmo completa il sistema di salvaguardia del territorio amiatino. La superficie (434 ettari) interessa il Comune di Cinigiano e, in particolare, le campagne ed i boschi che si estendono alla periferia dei borghi di Monticello Amiata e Castiglioncello Bandini. Il territorio è prevalentemente montano, con case poderali e terreni coltivati a pascolo e piccoli appezzamenti a segale. La vegetazione è costituita dalla presenza di pini neri, abeti e castagneti da frutto secolari, altresì detti “patriarchi”. L’itinerario, molto panoramico, ha inizio da Monticello Amiata (o Monte Pinzutolo, m 734); attraverseremo tutta la riserva salendo fino al podere Poggio La Loggia (m 963), sfiorando la vicina vetta del Poggio all’Olmo (m 1013); scenderemo poi di quota, gradualmente, fino al caratteristico Borgo di Castiglioncello Bandini (m 601). La lunghezza del percorso è di 10 Km circa, con un dislivello di m 310 a salire e m 450 a scendere. “pranzo al sacco”; prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 15 Aprile. 28 19 Maggio Roma: le mura, le porte T, P* L’itinerario romano riserverà questa volta particolare attenzione alla cerchia più esterna delle mura della città: le mura dette “Aureliane”, dal nome dell’imperatore che le fece costruire verso l’anno 270 d.c. Ristrutturate dall’imperatore Onorio nell’anno 400 circa d.C., hanno mantenuto la loro funzione difensiva fino al 20 settembre 1870 (breccia di Porta Pia). Sono dotate di torri quadrangolari situate alla distanza di 30 metri circa l’una dall’altra; le porte, aperte in corrispondenza delle principali vie consolari, sono in gran parte tuttora esistenti, sia pure alterate nell’aspetto esteriore dagli abbellimenti e modifiche subite nei secoli anche ad opera di famosi architetti (Sangallo, Vignola, Michelangelo). Ovviamente il percorso interesserà solo una porzione limitata delle mura (l’intera cerchia si estende per circa 18 Km); ripeteremo, per quanto ci sarà possibile, una delle “promenades dans Rome” di Stendhal. Pranzo “al sacco” e prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 15 Aprile. 19 Maggio Punta agli Stretti SP ISS Alessandro Cetoloni (347 1890852) Escursione in una delle grotte fra le più vaste della Maremma e fra le più interessanti dell’Italia centrale. La stessa non presenta particolari problemi di percorrenza, essendo “orizzontale” ed alternando belle sale concrezionate a piccoli laghetti, che possono anche essere attraversati in canotto. Si prega di portare un cambio, sia di vestiti che di scarpe, in quanto quasi tutta la grotta è allagata. Pranzo “al sacco”; iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 17 Aprile. 19 Maggio Arrampicata alla Torre Francesca A Andrea Rinaldi (333 7816043) - OSA Luca Vigni (338 7374138) È questa una piccola torre, quasi dolomitica, nel massiccio della Pania (Alpi Apuane). Dopo il rifugio Del Freo si prosegue verso la cima della Pania della Croce, deviando poi a sinistra fino alla base della torre. Numerose le vie di varia difficoltà, anche se l’intento resta quello di salire lo Spigolo Dolfi. Uscita di carattere alpinistico, che richiede una verifica preliminare dei partecipanti e l’affiatamento delle cordate. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 29 Aprile, con successiva riunione di programma. 29 maggio Carlo Cerasoli (0577 44180) - Gianpiero Petri (328 8168410) 25/26 Maggio Alpi Apuane: Monte Freddone, Monte Fiocca e Monte Sumbra EE* AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Riccardo Ciofi (320 0246910) maggio Il Monte Freddone ha forma di piramide irregolare a tre facce ed è un eccellente punto panoramico sulle numerose cime che coronano la testata della Turrite Secca, in particolare sulla fronteggiante parete Sud del Sumbra. Il sabato effettueremo il giro del Freddone e la salita alla cima (m 1487), partendo dalla località Tre Fiumi; nel corso dell’escursione avremo occasione di visitare i caratteristici alpeggi di Puntato e di Campanice, con le casupole in pietra e le attigue chiesette. Il giorno successivo, risalendo il sentiero del Fatonero raggiungeremo la cima del Monte Fiocca (m 1611), poi, dopo essere transitati per le lastronate carsiche del Passo Fiocca (m 1560), con un breve tratto attrezzato ci porteremo sulla cima del Monte Sumbra (m 1764). Il Sumbra è una delle montagne più belle delle Apuane: con la sua massiccia mole domina il Lago di Vagli e precipita sul Passo Fiocca con fianchi ripidi e spigolosi, mentre ad oriente degrada con una lunga dorsale che si protende verso la Garfagnana. A Nord la montagna è coperta di boschi, con pendii che discendono gradatamente, mentre a Sud presenta ripide pareti che precipitano quasi verticalmente sulla valle della Turrite Secca e che sono segnate da fossi che si sono aperti la strada con ripidi salti, dando origine a fenomeni come le Marmitte dei Giganti. La nostra lunga traversata si concluderà all’abitato di Capanne di Careggine. Pernottamento all’Albergo Aronte di Arni, con trattamento di mezza pensione; i pranzi saranno “al sacco”. La partecipazione è riservata ai soli escursionisti esperti e ben allenati. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 22 Aprile, fino ad esaurimento dei 20 posti disponibili. 25/1 giugno Trekking a Creta Est E* Francesca Vannozzi - Alessandro Semboloni (0577 45635) La bellezza e la passione per la Grecia ci ha condotti alla scoperta dell’oriente di Creta, dopo essere stati nella Creta Ovest nel 2007, proponendo un trekking innovativo nell’area più incontaminata dell’isola, lontano dai flussi turistici. Tale zona, particolarmente idonea all’escursionismo, è conosciuta soprattutto per la stupenda spiaggia di Vai, nota per la presenza del fitto palmeto che si assiepa in una valle che si apre sul mare. A piedi saranno inoltre raggiunti: i siti della Creta minoica; la magica “Valle dei Morti”, canyon famoso per le sue numerose tombe tra rocce cave, solcato da acque fluviali perenni; la Gola di Chochiakies; la Gola delle Farfalle e la strettissima Gola di Kritzà. Il programma prevede anche l’isola di Chrissì, con le sue bianche dune di sabbia. Le camminate richiedono, per le difficoltà del terreno e la possibilità di alte temperature, un’ottima prepa30 razione escursionistica e capacità di adattamento. Il trek prevede viaggio in aereo, permanenza 8 giorni/7 notti, con pernottamenti in alberghi diversi. Il programma dettagliato sarà disponibile in Sezione dai primi di gennaio e le iscrizioni, per un numero massimo di 25 persone, si apriranno in Sezione, a partire da Lunedì 4 Febbraio. 26 Maggio In Terra di Siena con gli amici di Rimini E, P* Altra intersezionale! Questa volta vengono a trovarci gli amici della Sezione di Rimini, con i quali percorreremo l’itinerario che da Buonconvento conduce all’Abbazia di Monte Oliveto. Un classico che non può mai mancare e che ogni volta è in grado di regalarci scenari splendidi e colori sempre diversi, come solo le Crete Senesi sono in grado di offrire. L’itinerario è veramente adatto a tutti, dagli aquilotti ai seniores. Uscita a numero chiuso, con pranzo “al sacco”; iscrizioni obbligatorie in Sezione, a partire da Lunedì 22 Aprile. 3 Giugno I canaloni dell’Alta Val di Farma E Claudia Magrini (338 6231379) - ASE Barbara Anselmi (339 3855427) Itinerario ricco di suggestioni sia storiche che naturalistico-geologiche. Il torrente Farma scorre in una valle stretta, profonda e boscata, dove il particolare microclima e la diversa esposizione dei versanti permettono la convivenza di specie vegetali mediterranee come il leccio e la sughera, dominanti nel versante sinistro, con specie da climi più freschi come il faggio, il tasso e la betulla in alcuni tratti del fondovalle. La purezza delle acque, garantita da una scarsa antropizzazione, garantisce la presenza di molte specie di pesci, del gambero di fiume e del tritone alpestre. Seguiremo il corso del torrente Farma, in un tratto selvaggio e poco conosciuto della provincia di Siena, dove incontreremo anche una storica ferriera, vera e propria “fabbrica” per la lavorazione del ferro che sfruttava, come del resto i mulini, l’energia dell’acqua. Ovviamente effettueremo una sosta ai “Canaloni”, un tratto del fiume caratterizzato da un meraviglioso alternarsi di cascate e tomboli di 31 giugno AE Stefano Carli (338 4285236) - ANE Massimo Vegni (347 5222852) acqua limpidissima. Le rocce che ci fanno da cornice sono tra le più antiche della Toscana (circa 350 milioni di anni) e i filoni di quarzo bianco che riempiono le fratture evidenziano con le loro deformazioni il passato geologico di questa zona. Pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri. 8/9 Giugno Aquilotti in tenda, per la fine della scuola AQ* Commissione Aquilotti Per festeggiare la fine dell’anno scolastico anche quest’anno ci ritroveremo a trascorrere la notte in tenda, a Montarrenti. I nostri bravi aquilotti dovranno montare il campo e darsi da fare con la cena (se vorranno mangiare...), ed al risveglio fare una bella camminata per sgranchire le gambe un po’ rattrappite dalla “inusuale” nottata. Iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 8 Maggio. 8/9 Giugno Dal Passo di Pradarena al Monte Sillano (Appennino Tosco-emiliano) EE* AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - ASE Emmi Tozzi (334 3204832) giugno Il Passo di Pradarena (1579 m) è un panoramico valico, situato all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, che separa la Toscana dall’Emilia ed in particolare la provincia di Lucca da quella di ReggioEmilia. Il Passo che si trova sul crinale appenninico (sentiero “00”), tra il Monte Cavalbianco e il Monte Asinara, era conosciuto e utilizzato già in epoca romana e vi passava una strada che collegava la Garfagnana alla pianura Padana; ulteriore prova sono i resti dei ricoveri (ospedali) per viandanti e pellegrini che si trovano nei pressi del suddetto valico. Le escursioni dei due giorni, facendo tappa in una pensione del Passo, si sviluppano lungo il percorso della GEA, passando per le cime del Monte Ischia (1723 m), Cima Belfiore (1815 m) e il Monte Sillano (1874 m); pranzi “al sacco” e trasferimenti con mezzi propri. Iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 8 Maggio. 13/16 Giugno Campo esplorativo SP* Giacomo Aurigi (334 6633375) - ISS Marco Callori (329 5985315) Si rinnova l’appuntamento estivo nella suggestiva Valle degli Alberghi: l’obiettivo è quello di fare esplorazione in una zona carsica con enormi potenzialità, ma ancora poco battuta dagli speleologi. Lo scorso anno il campo ci ha visto impegnati in emozionanti esplorazioni, portando a casa qualche risultato, oltre alla soddisfazione di aver vissuto un’avventura straordinaria in compagnia di buoni amici. Quest’anno la strada è spianata e siamo pronti per dedicarci completamente all’esplorazione, con la speranza di riuscire a violare qualche ramo nuovo. 32 La carne al fuoco è davvero tanta: oltre alle numerose attività di profondità, ci sono diverse potenziali grotte da vedere in superficie e altre forse ancora da scoprire. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 20 Maggio. 15/16 Giugno Giro del Monte Cusna in mountain bike MTB* L’uscita di due giorni (combinazione “CAI/AdB di Siena”) si svilupperà sul periplo del Cusna (m 2120), toccando in bici il crinale della montagna alla quota di circa 2000 m. Il primo giorno l’itinerario inizia presso il paese di Civago (sul versante emiliano) e con circa 900 m di salita ci conduce al rifugio Battisti, dove pernotteremo (necessarie le borse al seguito); con circa 100 m di ulteriore salita, si può raggiungere il crinale e godere di un panorama mozzafiato. Il secondo giorno, dopo aver percorso in discesa la lunga valle del fiume Ozola, si giunge a Ligonchio (900 m), da dove, con circa 800 m di salita, si rientra a Divago. Difficoltà ****; Km totali circa 60; consigliabile la bici biammortizzata. Abbigliamento adeguato per la montagna, con obbligo del sacco-lenzuolo per il pernottamento in rifugio. Uscita riservata ad un massimo di 20 soci. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 13 Maggio. 16 Giugno Arrampicata all’Amiata A, AQ* Commissione Alpinismo - Commissione Aquilotti Lo sviluppo della falesia del Catarcione e delle altre falesie circostanti ha ormai assunto una posizione di rilievo, sia per la qualità della chiodatura che per il numero delle vie. A buon diritto è stata prodotta recentemente una guida dettagliata dell’area, grazie alla quale è ora consentito destreggiarsi fra le asperità della roccia amiatina. È questa l’occasione che la Commissione Alpinismo mette a disposizione di chi vuole provare a cimentarsi con la roccia e degli aquilotti, che chiedono ostinatamente di salire sempre più in alto. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 27 Maggio. 21/23 Giugno Vertigine sulle fioriture: la Cresta del Redentore (Monti Sibillini) EE* AE Stefano Carli (338 4285236) - AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) Mai dire “io ci sono già stato”! Esistono luoghi dove, ogni volta che ti si presenta l’occasione, torni sempre volentieri. Fra questi mettiamoci, senza esitazione, i Monti Sibillini, con il suo “luogo simbolo”, il Pian Grande in periodo di fioritura. Tre giorni sulla vertiginosa Cresta del Redentore, i laghi di Pilato, la Via Imperiale, il Monte Porche e Palazzo Borghese. Pernottamenti e cene (...e che cene!) al Rifugio “degli Alpini” a Forca di Pre33 giugno AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - Antonio Burroni (338 3061283)) sta, sotto Castelluccio di Norcia. Trasferimento con mezzi privati e pranzi “al sacco”. Iniziativa a numero chiuso con iscrizioni in Sezione, a partire da Giovedì 9 Maggio. 6 Luglio Il sabato sull’Appennino: la Valle Orsigna e il Monte Gennaio EE AE Stefano Carli (338 4285236) - ASE Barbara Anselmi (339 3855427) luglio Ormai una classica: il sabato nell’Appennino pistoiese viene riproposto anche quest’anno. Ci recheremo ancora nel territorio del Parco Regionale del Corno alle Scale. L’escursione “ad anello”, a tratti molto panoramica, inizia dalla valle Orsigna e tocca in successione il Monte Gennaio (1814 m), il Rifugio Porta Franca, la Cresta delle Maladrine e il Rifugio Mo n t a n a ro ; discesa finale verso il borgo di Orsigna. Dislivello totale di circa 1200 m, sia in salita che in discesa. Pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri. Iscrizioni in Sezione a partire da Giovedì 6 Giugno. 6/7 Luglio Il complesso del Monte Cucco SP ISS Alessandro Cetoloni (347 1890852)) La Grotta di Monte Cucco è un vastissimo sistema sotterraneo che si estende per oltre 30 km, raggiungendo la profondità massima di 923 m. Per lungo tempo è stato il sistema carsico più grande e profondo d’Italia, uno dei maggiori fra quelli conosciuti e sicuramente tra i più noti e studiati nel mondo. Entreremo dall’ingresso Est, a 1390 m, per percorrere un tratto del percorso turistico e poi deviare verso le profondità del Monte Cucco. Scenderemo fino al salone Saracco e da li decideremo se deviare verso il salone Canin o se prendere la via dei grandi pozzi, verso il fondo. Per le caratteristiche del percorso, la gita è adatta a partecipanti esperti di manovre su corda e con propensione alle lunghe permanenze in grotta. Pernottamento al CENS. Iscrizioni in Sezione, a partire da Venerdì 7 Luglio. 34 7 Luglio Incontro Gruppi Seniores della Toscana a Campocecina (Apuane) Sr Primo incontro regionale dei Gruppi Seniores toscani. Il ritrovo è previsto presso il Rifugio Carrara, (a Campocecina), sovrastato dalla parete marmorea del Monte Sagro (Alpi Apuane). Il programma dettagliato dell’iniziativa verrà comunicato nei primi mesi dell’anno. 7 Luglio Rafting e Hydrospeed alla Cascata delle Marmore AE AEI Francesco Reda (339 1667171) - Ilaria Meloni (349 6920726) luglio Siete intrepidi e coraggiosi? Avete un’età compresa fra i 16 e i 55 anni? Se sapete nuotare bene e siete in forma ecco l’iniziativa che fa per voi! Un’intera giornata “a mollo” nelle acque del fiume Nera, sotto la cascata delle Marmore, per provare l’ebbrezza del rafting e dell’hydrospeed, sotto la guida esperta degli istruttori del “Centro Rafting Marmore”. Maggiori dettagli sull’iniziativa saranno forniti all’apertura delle iscrizioni, da effettuare in Sezione, a partire da Lunedì 3 Giugno. 14 Luglio Festa della Sezione sull’Amiata E, A, SP, AQ, Sr, MTB* Consiglio Direttivo “Festa sezionale” sulla nostra montagna: l’Amiata. Per i 150 anni del CAI abbiamo organizzato un raduno di tutti i gruppi della Sezione sulle fresche pendici del vulcano. Si ritroveranno, infatti, il gruppo escursionistico, quello aquilotti e quello seniores, che affronteranno itinerari diversi per raggiungere la vetta, il gruppo MTB, che si cimenterà sui sentieri che ogni anno impegnano tanti pedalatori, il gruppo alpinistico, che si dedicherà ad una giornata di arrampicata sulle falesie amiatine ed il gruppo speleo, che guiderà la visita delle vecchie miniere di Abbadia San Salvatore. A metà pomeriggio raduno di tutti i partecipanti al Rifugio Cantore per una bicchierata. Prenotazioni obbligatorie in Sezione, a partire da Mercoledì 5 Giugno; entro tale data sarà disponibile il programma dettagliato dell’iniziativa. 35 18/21 Luglio La ciclabile della Drava MTB* AE Lorenzo Franchi (335 7221198) Antonio Burroni (338 3061283) OSA Luca Vigni (338 7374138) La pista ciclabile della Drava corre lungo il fiume omonimo, la cui sorgente si trova a Dobbiaco, e si snoda dalla Val Pusteria (in Alto Adige) verso l’Alta Val Pusteria (nel Tirolo Orientale), attraversando la Carinzia per finire a Maribor in Slovenia, con un totale di ben 366 km. Il nostro percorso si limiterà al tratto Dobbiaco-Villach, per circa 160 km, che copriremo in 4 giorni. Un’uscita facile, adatta a tutti (anche con poco allenamento), e soprattutto alle famiglie. Una splendida occasione per scoprire la bellezza dell’Austria da un diverso punto di vista. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 17 Giugno, per un numero massimo di 20 partecipanti. 20/27 Luglio Settimana da Rifugio a Rifugio lungo la Stubaier Höhenweg (Tirolo, Austria) EE* AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Stefano Viti (335 365205) luglio Le Stubaier Alpen sono un gruppo montuoso delle Alpi Retiche Orientali e si trovano a cavallo tra Nordtirol (Austria) e Südtirol (Alto Adige). Stubaier Alpen e Ötztaler Alpen costituiscono assieme la catena montuosa più estesa delle Alpi Orientali. La grande varietà di tipi di roccia (cristallino, granito, gneiss, scisto, dolomia) ha creato un fantastico teatro di montagna, impreziosito da numerosi laghi ed estesi ghiacciai. Le Stubaier Alpen confinano ad Est con la Tuxer Hauptkamm, a Sud-Est con le Zillertaler Alpen, a Sud con le Alpi Sarentine (Sarntaler Alpen) e ad Ovest con le Ötztaler Alpen. Il confine settentrionale rappresenta inoltre anche la linea di demarcazione tra le Alpi Centrali e le Alpi Calcaree Nordtirolesi. Le vetta più elevata del gruppo è il Pan di Zucchero / Zuckerhütl (m 3505), ma molte altre cime superano abbondantemente i 3000 metri: Wilder Freiger, Schrankogel, Pfaffenschneide, Ruderhofspitze, Sonklarspitze, Wilder Pfaff, Wilde Leck, Lisenser Fernerkogel, Habicht, solo per citarne alcune. Queste montagne sono attraversate da innumerevoli sentieri, fra i quali spicca la famosa alta via “Stubaier Höhenweg”, che si sviluppa interamente nel versante nordtirolese della catena. L’itinerario collega ben otto rifugi: Starkenburger Hütte, Franz-Senn Hütte, Neue Regensburger Hütte, Dresdner Hütte, Sulzenau Hütte, Nürnberger Hütte, Bremer Hütte, 36 Innsbrucker Hütte, tutti situati sopra i 2000 m di quota. L’altitudine massima della settimana verrà toccata nella quarta tappa, quando attraverseremo lo stretto intaglio roccioso del Grawagrubennieder (quota 2880 m). La Stubaier Höhenweg presenta tappe impegnative su sentieri di alta montagna, con alcuni tratti esposti attrezzati con corde metalliche (che non richiedono comunque l’utilizzo del set da ferrata e del casco) e con possibilità di incontrare neve residua, per cui la partecipazione è riservata ai soli escursionisti esperti e ben allenati. Viaggio con mezzi pubblici (treno e autobus). Partecipanti previsti 12. Prenotazioni in Sezione, a partire da Mercoledì 29 Maggio. 26/28 Luglio Alpinismo sul Monviso A Non è colpa sua; le montagne sono lì da sempre e non ci impongono né chiedono niente. È stato il caso ed il tempo infame che ci hanno respinto in passato da questa montagna, fino a farci desistere dalla partenza. Questa volta l’intento è di riprovarci, sperando in migliore fortuna ed in occasione del 150° anniversario della nascita del CAI. La normale, in barba alla definizione, è una via alpinistica a pieno titolo, con notevole sviluppo e tratti esposti, abbordabile solo da chi ha dimestichezza con la roccia. Uscita pertanto riservata a massimo di 15 persone, che si uniranno a cordate di tre, per procedere di conserva. Prenotazioni in Sezione, a partire Lunedì 17 giugno, con chiusura Lunedì 1 luglio. 27 Luglio In bicicletta al “dighino” con gli Aquilotti AQ, MTB Burroni Jr. & Burroni Sr. (338 3061283) Un’uscita su richiesta da parte di un aquilotto, che vuole condividere con gli amici la gioia di conquistare un meritato bagno in uno dei luoghi più belli del fiume Merse. La proposta è di trovarci al ponte di cemento (guado) di Brenna alle 9,00 (con mezzi propri) e da lì proseguire per circa 1 km fino alla loc. Calcinari. Lasceremo i mezzi a motore e da lì seguiremo in bici la strada forestale che porta verso Monticiano. Una bella pedalata in leggera ascesa fino ad una deviazione a destra che ci porterà al “dighino”, dove godremo di un meritato bagno e un lauto pranzo “al sacco”. Nel pomeriggio torneremo alle macchine per lo stesso percorso. L’itinerario (facile) 37 luglio Commissione Alpinismo non presenta dislivelli impegnativi, ma ha un fondo sconnesso; bisognerà quindi avere dei mezzi adeguati (obbligatorio il casco!), oltre al costume e al telo da bagno! Uscita adatta a tutti, anche per chi ha poco allenamento; la lunghezza tra andata e ritorno è di circa 8 Km: splendida occasione per scoprire o riscoprire un luogo veramente delizioso. 1/5 agosto Alpe Veglia e Alpe Devero EE* Gabriele Petrini (333 8397068) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171) agosto Malghe e laghi di alta quota, incorniciati da vastissimi pascoli verdi e da boschi di larice in vallate di ampio respiro, sotto lo sguardo del Monte Leone e della Punta d’Arbola; questo sono l’Alpe Veglia e l’Alpe Devero, un ambiente alpino dolce ed austero dove la sinergia dell’uomo con l’ambiente va avanti rispettosa da secoli. Il trekking ci porterà ad attraversare il cuore del «quadrilatero lepontino», in buona parte all’interno del Parco Naturale Veglia-Devero, per ampi alpeggi sfruttati dai montanari fin dal medioevo, alcuni dei quali ancora in piena attività, fino alla Val Formazza, terra dei Walser. L’iniziativa non presenta particolari difficoltà tecniche; sono comunque richiesti buon allenamento per la lunghezza di alcune tappe ed i dislivelli, abbigliamento da alta montagna, con scarponi in buono stato. L’organizzazione si riserva di escludere in qualsiasi momento persone ritenute non idonee e di annullare o variare l’iniziativa per sopravvenute necessità. Trasferimento con mezzi propri. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 3 Giugno, fino ad esaurimento dei 12 posti disponibili. 9/11 agosto Salita alla Capanna Regina Margherita A* TESA Simone Angelini (339 7509206) Carlo Cristel (349 4680414)) Altra uscita celebrativa per il 150° del CAI. Il rifugio Capanna Regina Margherita (m 4554) è il più alto d’Europa; inaugurato nel 1893, è stato abbondantemente ristrutturato nel 1980. Posto sulla vetta di Punta Gnifetti, si raggiunge dopo una lunga, ma non impervia, via di ghiaccio. Sono ovviamente necessarie la dimestichezza su vie di ghiaccio ed una buona condizione fisica; da considerare anche che una significativa percentuale degli ospiti del rifugio presentano maggiori o minori sintomi riferibili al “mal di montagna”. Uscita riservata a massimo 15 persone; prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 8, fino a Lunedì 22 luglio; programma dettagliato disponibile al momento delle iscrizioni. 38 24/25 agosto Carcaraia: Abisso Chimera SP* Giacomo Aurigi (334 6633375) Il versante settentrionale del Monte Tambura è un ampio declivio ondulato, caratterizzato da un’elevata concentrazione di doline e campi solcati. In questa valle i primi speleologi si sono affacciati a metà degli anni ’60, ma il grosso delle esplorazioni sono partite dopo i primi anni ’90. In questa valle ci sono una quindicina di abissi e una moltitudine di grotte più piccole. Ben 5 grotte superano i 1000 metri di profondità: poche sono le aree nel mondo che possono vantare un simile primato. La zona è stata girata in lungo e in largo, ma continuamente riserva sorprese; centinaia sono i buchi da cui soffia un freddo vento. Solo le zone più impervie sono state, per il momento, quasi trascurate dagli speleologi. Andremo all’Abisso Chimera, già nota come “Buca del Selcifero”, per scendere con rapidi pozzi almeno fino al Gallerione di Bering. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 29 Luglio. 24 agosto/1 settembre Vacanza Alpina a Pocòl T, E, EE, EEA, AQ, A, MTB* La trentottesima (o trentanovesima?) edizione della Vacanza ci vedrà tornare ancora a Cortina, dopo la recentissima (2012) e felicissima esperienza di Pocòl; inutili sono stati, infatti, i nostri tentativi per una sede diversa, vuoi per il periodo (impossibile farci ospitare d’agosto), vuoi per prezzi assolutamente improponibili. Il Consiglio, valutata la situazione, ha preso pertanto all’unanimità la decisione di privilegiare ancora una volta “una vera vacanza in montagna”, pur prossima ad un centro, come Cortina d’Ampezzo, di particolare sapore turisticomondano, dove però è stato ancora una volta impossibile trovare (per i prezzi, i problemi di parcheggio, le difficoltà di reperire in agosto un unico albergo, eccessiva mondanità del soggiorno a parte!) una sistemazione “non decentrata”. Abbiamo allora deciso, anche dopo il particolare successo della Vacanza da poco conclusa, di tornare a Pocol (o Pocòl; m 1521), una delle ville di Cortina, a meno di 5 Km dal centro della stessa. Diamo ora notizie già note (v. stessa iniziativa del “Programma Attività 2012”), soprattutto per i “nuovi” e anche per quanti non ricordano bene quanto hanno da poco sperimentato! Cortina d’Ampezzo (m 1211), capoluogo del Cadore, adagiata in una stupenda Conca e circondata da maestosi, inconfondibili Gruppi dolomitici, è troppo nota per dare esaurienti dettagli: c’è veramente tutto quanto possiamo aspettarci da uno più rinomati centri turistici europei (estivi e invernali, per l’alpinismo e per lo sci). Sarà oltremodo semplice raggiungerne il centro affollatissimo (Piazza della Chiesa) con i frequenti bus urbani o quelli da/per i Passi Falzarego e Giau, senza la ricerca, spesso infruttuosa dei parcheggi (lontani da Corso Italia e tutti a pagamento), direttamente da Pocòl, dove regna invece la tranquillità e la vista super39 agosto Consiglio Direttivo agosto ba di tante cime dolomitiche; qui, a parte tre alberghi e due ritrovi, non c’è un vero paese e mancano anche i negozi. Quasi al bivio con la strada per il Giau, lungo quella del Falzàrego, in posizione tranquilla, straordinariamente amena e di grande panoramicità, sorge da circa un secolo l’Hotel di grande tradizione “Villa Argentina”: prestigioso albergo***, accogliente e tranquillo, parzialmente rimodernato, ci garantirà (da sabato 24 agosto a domenica 1 settembre: 8 giorni) circa 110 posti, di cui 8 in singole. L’Hotel dispone di grande parcheggio, camere con balcone e ogni comfort, ascensore, lavanderia, stireria, servizio di biglietteria per i comodi (10-15 minuti di percorrenza) bus da/per Cortina, di reception “24 ore su 24”, sale TV e lettura, connessioni internet, sala giochi per bambini, sala convegni (100 posti), soggiorno e bar tipici, grande ristorante, terrazzo e ampio parco-giardino, di eccezionale bellezza e comodità (sembra una “spiaggia di lusso”, con lettini e poltrone e un angolo giochi per bambini). Trattamento secondo il nostro standard (ricchissima prima colazione al buffet, scelta fra 3 primi e 3 secondi piatti, buffet di verdure, antipasti, frutta e dolci, con bevande incluse; avremo anche il cocktail di benvenuto, una cena tipica e una serata con musica e “sbicchierata finale”). Il personale, come abbiamo recentemente sperimentato, è altamente professionale e assicura una particolare disponibilità e cortesia. Dovremo solo organizzarci per il necessario ai “pranzi al sacco” (i negozi di alimentari sono solo a Cortina): l’Hotel potrà comunque fornirci giornalmente, su prenotazione, i necessari “cestini”, a prezzi vantaggiosissimi. Le montagne della Conca o dalla stessa facilmente raggiungibili? Nuvolau-Cinque Torri, Lastoni di FormìnCroda da Lago, Tofane, Lagazuoi, Col di Lana, Cristallo, Sorapìss, Cadini, Monte Piana, Tre Cime di Lavaredo, Alpi di Sennes-Fosses e Pratopiazza, Faloria, Antelao: possono bastare? “Infiniti” e celebri i rifugi, fitta la rete di sentieri, anche alpinistici e “storici” (notevolissime e toccanti le testimonianze della Grande Guerra), per garantire escursioni di ogni tipo, interesse e impegno; numerosi ed entusiasmanti i sentieri attrezzati e le tante, varie ferrate, oltre a classiche vie di roccia e ottimi percorsi MTB. Nelle tre precedenti Vacanze molte mete celebri sono state già raggiunte, ma il numero delle novità è ancora incredibilmente alto e pertanto il programma, pur con qualche necessaria ripetizione, sarà ancora molto diversificato, con interessantissime novità, per soddisfare veramente TUTTI, dai semplici passeggiatori agli escursionisti di varia capacità e interessi, dagli “aquilotti” ai “ferratisti” e agli alpinisti, fino ai neonati amanti della mountain bike: l’esperienza, la disponibilità e la competenza dei responsabili e degli accompagnatori saranno una garanzia per la sicurezza e il successo delle iniziative, che verranno accuratamente vagliate e confrontate con guide e carte, per limitare al massimo le talora inevitabili sorprese! Le iscrizioni (da effettuare rigorosamente secondo gli art. 3-5 del “Regolamento Escursioni” e riservate ai Soci della Sezione) si apriranno a partire da Lunedì 6 Maggio; il n. 1/13 de “Il Monte Amiata” riporterà dettagli su anticipi e saldi dei rimborsi-spese (ancora veramente contenute!) e su tutte le altre formalità per assicurare agli interessati un’altra indimenticabile, imperdibile esperienza, in serenità, allegria e cameratismo. Fin da ora avvisiamo che i saldi del rimborso-spese dovranno essere effettuati entro il 6 Agosto, pena l’annullamento della prenotazione. 40 8 Settembre Il crinale appenninico, dalla Doganaccia all’Abetone EE* ASE Emmi Tozzi (334 3204832) - ASE Giacomo Gambini (340 8304233) Riproponiamo la traversata del bellissimo crinale appenninico dalla Doganaccia all’Abetone, impedita la scorsa estate dal maltempo. Partendo dalla stazione della funivia che congiunge Cutigliano alla Doganaccia, l’itinerario sale al Passo della Croce Arcana e da qui, percorrendo il sentiero “00”, raggiunge l’Abetone attraversando diversi rilievi, tra cui Cima Tauffi (1799 m) e Libro Aperto (1937 m). Il percorso, che si sviluppa in un ambiente caratterizzato da praterie e pascoli, è vario e molto panoramico, con bellissime vedute su valli e cime circostanti, e segue l’antico confine tra il Granducato di Toscana e il Ducato di Modena, come testimoniato dai numerosi cippi in pietra serena che si incontrano lungo il cammino. L’escursione non presenta particolari difficoltà tecniche ma è abbastanza lunga (6 ore di cammino) con un dislivello complessivo di circa 600 m in salita e 800 m in discesa; sono necessari perciò passo sicuro e buon allenamento fisico. Spostamenti in auto, funivia e taxi-bus. Pranzo “al sacco”. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 5 Agosto. 14 Settembre (sabato) Il cammino sulle orme della Via Francigena: Monteriggioni - Siena (CAI 150) E, P* In occasione del 150°, la Sede Centrale del CAI organizza un pellegrinaggio sulle orme di Sigerico lungo la Via Francigena. I partecipanti attraverseranno il territorio senese nella metà di Settembre e Sabato 14 li accompagneremo nel tratto da Monteriggioni a Siena. Itinerario storicamente interessamte e di poco impegno fisico. Pranzo “al sacco”. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 12 Agosto. 41 settembre Sede Centrale CAI - Consiglio Direttivo Sezione di Siena 14/18 Settembre Parco Naturale delle Dolomiti friulane: Cridola - Truoi dai Sclops - Pramaggiore EE* AE Claudio Lucietto (338 9804694), Riccardo Ciofi (320 0246910) settembre Il Parco Naturale Regionale delle Dolomiti friulane abbraccia una vasta area delle Dolomiti Orientali a cavallo fra le provincie di Udine e Pordenone. L’area protetta è compresa tra l’alto corso del Fiume Tagliamento a Nord, il corso del Torrente Cellina a Sud, l’alta valle del Piave ad Ovest e l’alta valle del Meduna ad Est. Il paesaggio predominante è quello caratteristico delle Prealpi Orientali, con vallate strette e lunghe che si addentrano tra vette e torrioni dolomitici. La zona, per via della sua asprezza e severità, è meta privilegiata di alpinisti, escursionisti o semplici amanti della natura. Di notevole importanza è la biodiversità (presenze floristiche e faunistiche estremamente varie), favorita dai notevoli dislivelli, dalla particolare posizione geografica e dal clima. La montagna più alta del Parco è la Cima dei Preti (m 2703). Altre cime importanti sono il Monte Duranno, la Croda Montanaia, il Monte Cridola, il Crodon di Giaf, il Monte Pramaggiore, il Monfalcon di Forni, la Croda Cimoliana, gli Spalti di Toro, con il Campanile Toro e il Campanile di Val Montanaia. Il nostro programma prevede due pernottamenti al Rifugio Giaf (m 1405), dal quale effettueremo il giro del Monte Cridola, e due pernottamenti al Rifugio Flaiban-Pacherini (m 1587), dal quale saliremo alla cima del Monte Pramaggiore. Il trasferimento dal primo al secondo rifugio avverrà attraverso lo splendido percorso denominato in dialetto locale “Truoi dai Sclops” (Sentiero delle Genzianelle). Le escursioni in programma sono molto impegnative fisicamente per via dei notevoli dislivelli e presentano alcuni tratti esposti, per cui la partecipazione è riservata ai soli escursionisti esperti e con un ottimo livello di allenamento. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 5 Agosto, fino ad esaurimento dei 12 posti disponibili. 15 Settembre Il “sacro bosco” di Bomarzo e la città di Viterbo Sr, T, P* Giuliana Gherardi (348 8579343) - Gianfranco Giani (347 5146609) « …voi che pel mondo gite errando vaghi di veder meraviglie alte et stupende, venite qua, dove son facce horrende, elefanti, leoni, orchi et draghi…» Il Parco venne ideato nel 1550 dall’architetto napoletano Pirro Ligorio su commissione del Principe Pier Francesco Orsini, detto Vicino, Signore di Bomarzo, uomo d’armi e letterato, nonché dotato di singolare personalità. Il Principe volle quest’opera “sol per sfogare il core”, rotto per la morte della moglie Giulia Farnese. Le sculture venivano scolpite nei mastodontici blocchi di peperino che un po’ 42 dappertutto si trovano nella valle, e da questi massi prendono vita animali giganteschi, eroi omerici, semplici sirene o dee romane. Il nostro programma prevede al mattino la visita del “bosco sacro”, che si trova nei pressi del piccolo borgo di Bomarzo mentre nel pomeriggio, dopo il pranzo “al sacco”, faremo un’interessante visita guidata nel centro storico della città di Viterbo. Le iscrizioni avranno inizio in Sezione, a partire da Lunedì 12 Agosto. 15 Settembre Falesia di Monte Lieto A Andrea Rinaldi (333 7861043) - Filippo Gonnelli (339 6733889)) Si conclude il programma ufficiale alpinistico con una giornata in falesia. Il Monte Lieto è una montagna delle Apuane meridionali, posto sopra il paese di S. Anna di Stazzema. Diversi i settori chiodati, con difficoltà di vario tipo; arrampicata prevalentemente su placca verticale, con maniglie e buchetti e qualche placca di aderenza pura. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 2 Settembre. 22 Settembre Le Foreste Casentinesi:interregionale con il G.R. Emilia-Romagna E, P* Consiglio Direttivo, G.R. Toscana, G.R. Emilia-Romagna 22 Settembre Aquilotti nella Riserva di Pietraporciana AQ Commissione Aquilotti Tranquilla escursione nella Riserva Naturale di Pietraporciana, sul crinale tra la Valdorcia e la Valdichiana. La riserva è caratterizzata da un’ampia faggeta, del tutto inusuale a queste altitudini, e da un continuo fiorire di varie specie vegetative, che si alternano durante l’anno dando al sottobosco un magnifico tocco di colore. L’uscita è particolarmente indicata, oltre che agli Aquilotti, anche alle famiglie. Il pranzo sarà “al sacco” ed il trasferimento con mezzi propri. Maggiori dettagli sull’iniziativa saranno disponibili all’apertura delle iscrizioni, da effettuarsi in Sezione, a partire da Lunedì 2 Settembre. 43 settembre Il Programma e le modalità per la partecipazione e iscrizione sono ancora da definire da parte del Gruppo Regionale, organizzatore dell’iniziativa. 29 Settembre Trekking sul Lago di Chiusi, by Betti & Betti T, MTB, P* AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - Gianpaolo Betti (347 5268889) Finalmente chi ci chiamerà non correrà il rischio di avere sbagliato persona... infatti, visto il caso di omonimia degli organizzatori, spesso accadeva che uno veniva contattato per una data escursione, che in realtà era dell’altro! Così, un po’ per gioco un po’ per scherzo, con lo stesso spirito goliardico, è venuta fuori l’idea di mettere in calendario un’escursione “Betti & Betti”: questa avrà luogo intorno al lago di Chiusi. Ci divideremo in due gruppi: un primo gruppo procederà verso il lago di Montepulciano in MTB, un secondo gruppo a piedi effettuerà un facile percorso “ad anello”; dopo ci ritroveremo tutti assieme, all’ora di pranzo, in un ristorante in riva al lago, per gustare le caratteristiche prelibatezze a base di pesce locale. Per chi volesse, è possibile partecipare anche al solo pranzo. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 2 Settembre. 4/6 ottobre Ercolano, Cuma, Santa Maria Capua Vetere Sr, T, P* Anna Burroni (338 7133278), con il CAI di Caserta ottobre Escursione in terra di leggende, scorrerie di pirati e grandi battaglie fra Romani, Greci e Saraceni, popoli di grande cultura che hanno lasciato segni indelebili, tutt’oggi visibili. Insieme ai nostri amici del CAI di Caserta andremo a visitare Ercolano, che la leggenda narra fondato da Ercole durante una sosta dopo aver ucciso il mostro Gerione (la decima delle sue dodici fatiche) e che le diede il suo nome: Herculaneum. Da qui ci sposteremo a Santa Maria Capua Vetere, che oggi ci appare come uno dei tanti vivaci centri che popolano l’affollata pianura campana. La sua posizione geografica è felice: riparata dal monte Tifata, dolce colle dell’Appennino meridionale, si trova a poca distanza da una grande ansa del fiume Volturno. In ultimo visiteremo Cuma, fondata, secondo la leggenda, dagli Eubei di Calcide, che sotto la guida di Ippocle di Cuma e Megastene di Calcide, scelsero di approdare in quel punto della costa perché attratti dal volo di una colomba o, secondo altri, da un fragore di cembali. Qui trascorse in esilio gli ultimi giorni di vita l’ultimo re di Roma: Tarquinio il Superbo. Iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 4 Settembre, quando sarà già disponibile il programma dettagliato dell’iniziativa. 44 5/6 ottobre Introduzione alle ferrate in Apuane EEA* Scuola Sezionale Escursionismo Altro appuntamento con la Scuola Sezionale Escursionismo, che organizza in Apuane una “due giorni” di avvicinamento al mondo delle ferrate. Quale occasione migliore per avvicinarsi a questo mondo? Nell’affascinante scenario del Monte Procinto e del Monte Forato saliremo, infatti, le semplici e didattiche ferrate qui attrezzate e sulle quali hanno mosso i primi passi tantissimi ferratisti della nostra Sezione. Uscita a numero chiuso; iscrizioni obbligatorie in Sezione, a partire da Lunedì 5 Agosto (per tale data sarà disponibile il programma dettagliato). 5/6 ottobre I “gessi” bolognesi e i calanchi della Abbadessa MTB* Un fine settimana destinato alla scoperta di un luogo di grande interesse geologico e paesaggistico, caratterizzato da una fascia di affioramenti gessosi che hanno dato vita ad un variegato complesso carsico e a suggestivi calanchi. Pedaleremo su due percorsi “ad anello”, lungo l’intera area protetta, visitando in particolare la Dolina di Gaibola ed attraversando, per tutta la loro lunghezza, i calanchi della Abbadessa. La visita agli affioramenti gessosi di Gaibola, che ci condurrà alla scoperta del settore centrale del Parco, ricalca in gran parte il percorso della ciclabile e pertanto non presenta particolari difficoltà. La traversata invece, caratterizzata da un lungo itinerario di 45 km con frequenti salite e discese che tagliano trasversalmente tutte le valli del Parco, si sviluppa all’andata nella zona più collinare, al ritorno lungo l’area pedicollinare. L’intero tracciato non presenta particolare difficoltà tecniche ma, visti ripetuti dislivelli e la lunghezza non trascurabile del percorso, è richiesta una buona preparazione fisica. L’uscita è destinata ad un massimo di 12 partecipanti; iscrizioni in Sezione, a partire da Mercoledì 11 Settembre, quando sarà già disponibile il programma dettagliato dell’iniziativa. 13 ottobre La Penna di Lucchio ed il Monte Memoriante (Appennino lucchese) EE* AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - ASE Emmi Tozzi (334 3204832) Tra i monti che s’innalzano sulla sinistra orografica del torrente Lima. spiccano la Penna di Lucchio e il Monte Memoriante, rilievi rocciosi che fanno parte di una più vasta zona calcarea estesa su entrambi i 45 ottobre AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - ASE Cristiana Cantagalli (333 4497778) - ASE Francesco Parigi (392 9581537) versanti della valle. Ai piedi della Penna sorge Lucchio (780 m), le cui case, costruite in vertiginosa pendenza, appaiono letteralmente abbarbicate alle rocce; grazie alla sua posizione, il paese ha rappresentato in passato l’estremo baluardo dello Stato Lucchese contro la Repubblica di Firenze, come testimoniano i resti dell’antica fortezza che lo sovrastano. Il percorso, che inizia appunto da Lucchio, prevede sia la salita alla Penna (1176 m), percorrendone tutto il crinale e la cresta, sia alla vetta del Monte Memoriante (1151 m) attraverso l’interposta Sella del Romitorio (1049 m). Dalle cime si può ammirare un panorama di tutto rispetto, che spazia dalle Alpi Apuane ai più vicini Balzo Nero, Monte di Limano, Prato Fiorito, sino al Monte Rondinaio e a buona parte del crinale appenninico. L’itinerario, con un dislivello in salita di 620 m e un tempo di percorrenza circa 5 ore e pranzo “al sacco”, comprende anche tratti con roccette e passaggi di primo grado: è perciò riservato ad escursionisti con esperienza di montagna. Iniziativa riservata a 20 partecipanti; iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 16 Settembre. 13 ottobre Itinerario delle acque: Limite sull’Arno, Capraia, S. Martino in Campo E, P* Rita Antoniani (331 4866680) - Maria Teresa Masti (333 6121788) Anna Zani (339 3418652) ottobre Interessante e suggestiva escursione in Provincia (o ex-Provincia) di Prato, che ci porterà a conoscere l’antico borgo medioevale di Capraia, l’abitato di Limite sull’Arno, con la sede dei Canottieri e il suo museo, l’ex foresteria e il Porto Fluviale della Fattoria Bibbiani. L’itinerario si sviluppa da prima lungo le rive dell’Arno e poi tra vigneti e i prati sulle pendici del Monte Albano, nell’area confinante con i territori di caccia (il “Barco”) dei Granduchi della casa Medici. Limite sull’Arno, fin dal XV secolo è stata sede di attività legate all’Arno: i navicellai, gli scafaioli, i calafati, i maestri d’ascia, tutte figure professionali che contribuirono alla nascita e allo sviluppo della cantieristica in questo paese distante circa 80 Km dal mare; ma l’Arno era un’importante via di comunicazione e di transito di persone e merci per la popolazione di allora. Avremo probabilmente la possibilità di visitare gli splendidi giardini della Villa di Bibbiani (che si trova tra Limite e Capraia); questa villa era la dimora signorile, nel XVI secolo, della casata fiorentina dei Frescobaldi; alla fine XVIII secolo fu poi acquisita dai Marchesi Ridolfi ai quali si deve la realizzazione del Parco Romantico; dagli anni trenta del XX secolo è di proprietà della famiglia Del Gratta. La Villa di Bibbiani fa parte dell’Associazione Dimore Storiche Italiane. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 16 Settembre. 46 18/21 ottobre Autunno in Valle Arroscia EE* (ed EAI, se il tempo lo consentirà) Gabriele Petrini (333 8397068) - AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) Quattro giorni alla scoperta di un territorio poco conosciuto, ma di grande fascino, immersi tra praterie alpine, boschi di larici e latifoglie che scintillano dei loro colori autunnali e versanti plasmati dal secolare intervento dell’uomo. Tutto questo durante escursioni che ci porteranno a percorrere un tratto dell’Alta Via dei Monti Liguri e lo spartiacque lungo il confine italo-francese dal quale, nelle giornate terse, lo sguardo spazia dalle vette più elevate delle Alpi Marittime alle vallate del Ponente Ligure fino al mare, sul cui orizzonte si staglia il profilo della Corsica. Il tutto senza farci mancare il fascino della cucina bianca di Mendatica. L’iniziativa non presenta particolari difficoltà tecniche; sono comunque richiesti, per la lunghezza ed i dislivelli che presentano le escursioni, buon allenamento, abbigliamento da alta montagna e scarponi in buono stato; l’organizzazione si riserva di escludere persone ritenute non idonee o non dotate di adeguata attrezzatura. L’escursione potrebbe essere modificata o annullata per sopraggiunte necessità. Trasferimento con mezzi propri e prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 2 Settembre, fino ad esaurimento dei 16 posti disponibili. 20 ottobre Dal Passo del Lume Spento al Castello di Velona (Montalcino) Sr, T, P* Escursione nelle colline intorno a Montalcino, nel cuore del Parco Naturale della Val d’Orcia, tra storia e natura, arte e sapori, dove il territorio disegna i tratti della tradizione toscana. Qui sorge, fin dall’anno mille, il Castello di Velona, fortilizio medievale del secolo XI, oggi circondato da vigneti di grande prestigio. La parte più antica, oggi visibile, è la torre del XII secolo, da sempre a guardia della sottostante bassa Val d’Orcia, dove transitava la Via Clodia che univa gli insediamenti etruschi di Chiusi e la Via Francigena alla Maremma e a Roma; fu anche teatro di aspri scontri tra la Repubblica di Siena e quella di Firenze. La loggia principale è del pieno Rinascimento, epoca in cui il castello fu trasformato in villa residenziale. Dopo aver trascorso gli ultimi secoli nel completo abbandono, oggi è stato sapientemente recuperato e trasformato in residence di gran lusso. Itinerario di circa 11 Km, molto panoramico, con pranzo “al sacco” e dislivelli di poco conto. Prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 19 Agosto. 47 ottobre Mariella Berni (348 9385266) - Mario Pianigiani (348 8910846)) 20 ottobre La riserva naturale di Berignone MTB* Antonio Burroni (338 3061283) - Marco Perugini (347 9150376) Bellissima escursione (difficoltà medio-difficile: percorso su strade sterrate, forestali, sentieri e... asfalto) di interesse storico-naturalistico e panoramico. La partenza sarà da Spicchiaiola e dopo un lungo tratto in discesa, seguito da uno pianeggiante, entreremo nella Riserva Naturale di Berignone. Da qui inizia il tratto più impegnativo del percorso, che si snoda su una strada forestale in salita per circa 4 Km e successiva lunga discesa, per proseguire su un tratto di sentiero, comunque pedalabile, fino a giungere ai ruderi del Castello dei Vescovi, dove godremo di un magnifico panorama. Discesa, salita, un tratto in pianura e ci ritroveremo ad Ariano, da dove in breve rientreremo a Spicchiolla. Pranzo “al sacco”; iniziativa riservata a 20 partecipanti, con prenotazioni in Sezione, a partire da Lunedì 23 Settembre. 26/27 ottobre Traversata integrale del Corchia SP* ISS Marco Bianchi (339 1024925) Il Complesso Carsico del Monte Corchia si sviluppa all’interno dell’omonimo monte e grazie, alle esplorazioni iniziate ormai 170 anni fa a cui hanno preso parte gruppi di speleologi italiani e stranieri, ha raggiunto oggi un’estensione, volendo essere conservativi, di circa 70 Km e tuttora è oggetto di esplorazione e studio. La traversata “integrale” ci porterà dall’ingresso, a quota 1559 m (832-LU), fino all’ingresso Basso del Corchia (796-LU), anche più noto come “Buca del Serpente”, a quota 943 m. Percorso impegnativo con dislivello negativo di oltre 700 m e uscita attraverso la Galleria Franosa, oggi agevolata, si fa per dire, dalla presenza del percorso turistico. La temperatura della grotta si aggira intorno ai 6/7°C. Per le caratteristiche del percorso, l’iniziativa è adatta a partecipanti con una certa dimestichezza con le manovre su corda e propensione alle lunghe permanenza in grotta. Pernottamento, come sempre, “dalla Piera”. Prenotazioni in Sezione, a partire da Venerdì 4 Ottobre. ottobre 27 ottobre Antichi poderi del Chianti senese E AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Roberto Callaioli (339 6773419) Monte Porcini, Nardina, Livernano, La Casaccia o Casalbosco, Ferrale, Vignale, Il Romito, Cavasonno, Pietralta, Belvedere, Le Racole sono i nomi dei poderi da cui transiteremo con il nostro percorso “ad anello”, a cavallo tra i comuni di Radda in Chianti, Castellina in Chianti e Castelnuovo Berardenga. Alcuni di questi poderi sono stati trasformati in accoglienti agriturismo, mentre altri si trovano in totale stato di 48 abbandono. Sono luoghi che richiamano subito alla mente il fascino della semplice, ma dura vita contadina: un mondo che da molto tempo non esiste più. L’itinerario prende avvio dal centro abitato di Vagliagli e si svolge su sentieri e comode strade di bosco, per uno sviluppo di 15 Km; il dislivello complessivo è di 450 m sia in salita che in discesa e il tempo di percorrenza di circa 5 ore, soste escluse. Trasferimento con mezzi propri e pranzo “al sacco”. 3 novembre Lecceto, Eremi agostiniani, canale del Granduca E* AE Stefano Carli (338 4285236) Benedetto Bargagli (338 1100772) Una facile escursione ad anello che ci consente di visitare l’interno dell’eremo di S. Leonardo e quello di Lecceto, fino ad arrivare alla “piramide” con successivo percorso all’interno nel canale del Granduca. Iniziativa a numero limitato, con obbligo di uso del casco e degli stivali. Iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 7 Ottobre. 10 novembre “Pipistrellotti” alla Buca del Chiostraccio AQ, SP* Gruppo Speleo Il “menù” sarà più o meno questo: parcheggio un po’ lontano dalla grotta e sgambatella fino all’Abisso; spiegazione della storia dalla cavità, dalle prime esplorazioni alla riscoperta dell’Uomo del Chiostraccio; visita alla grotta in base al numero ed esperienza dei partecipanti. Seguirà una camminata in zona, con cenni di geologia, e pranzo “al sacco” (o meglio... alla brace). È richiesta, per ciascuno dei minori di anni 16, la presenza di un adulto accompagnatore. Consigliabile quindi la prenotazione in Sezione, a partire da Mercoledì 9 Ottobre. 17 novembre Bottino di Fontenova T* AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) Benedetto Bargagli (338 1100772) novembre Il bottino di Fontenova, dopo un lungo intervento di restauro, lo scorso anno è stato finalmente riaperto al pubblico e noi non potevamo certo perdere occasione per visitarlo. Questo bottino, che serve esclusivamente a rifornire di acqua la fonte di Fontenova, si sviluppa interamente entro le mura cittadine, per una lunghezza pari a circa 800 metri. Il manufatto oltre all’im49 portanza storica e culturale, è interessante dal punto di vista geologico: infatti nelle pareti e nel soffitto si possono facilmente vedere conglomerati, fossili, formazioni calcaree, ecc., che rappresentano una preziosa testimonianza sulle origini del nostro territorio. Iniziativa a numero chiuso, riservata a 16 partecipanti; iscrizioni in Sezione, a partire da Lunedì 14 Ottobre. 1 dICeMbre Pranzo Sociale Consiglio Direttivo Il programma dell’iniziativa “conviviale”, aperta a tutti, nel corso della quale verranno premiati i Soci “venticinquennali”, sarà reso noto, tramite i nostri mezzi di comunicazione, ben prima delle iscrizioni, che si apriranno in Sezione, a partire da Lunedì 4 Novembre. 22 dICeMbre Ciaspolata degli auguri all’Amiata EAI* AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171) AE Stefano Carli (338 4285236) - ANE Massimo Vegni (347 5222852) Con immenso piacere informiamo che quest’anno, alla consueta “ciaspolata degli auguri”, avremo l’onore di avere, fra gli organizzatori, il “maestro” Stefano Carli, in arte “Sfoglia”, colui che ha fatto conoscere ed appassionare alle ciaspole la nostra Sezione. Quando inizia a cadere la neve è facile sentire in giro una massima da lui coniata: «la ciaspola è la seconda cosa più bella della vita»! La località metà dell’iniziativa non ha bisogno di presentazione: trattasi di un’uscita aperta a tutti i soci e adatta anche ai principianti che vogliono avvicinarsi all’ambiente innevato. Si ricorda che l’equipaggiamento sezionale verrà messo a disposizione fino ad esaurimento della dotazione disponibile. Prenotazione in Sezione, a partire da Lunedì 25 Novembre. Come sempre i dettagli saranno comunicati in base alle condizioni meteo in tempo utile. 24 dICeMbre Fiaccolata di Natale da Monteriggioni a Badia a Isola T Consiglio Direttivo La tradizionale “sgambata” dal Castello di Monteriggioni, lungo gli antichi tracciati ai piedi della Montagnola, ancora più suggestivi con la luce delle tante fiaccole, si concluderà come sempre nello splendido borgo di Badia a Isola, dove, dopo la Messa di Natale, ci scambieremo gli auguri e le tante impressioni su nuovo “Programma Attività”, che il CAI distribuirà ai partecipanti. dicembre 50 Referenti Commissioni Ufficio Presidenza e Segreteria Massimo Vegni (Presidente) 347 5222852 Ufficio Stampa e Comunicazione Costantino Cioni 340 8420520 Irene Graziotto - addetto stampa uffi[email protected] Commissione Escursionismo e Sentieristica Claudio Lucietto 338 9804694 Commissione Alpinismo e Soccorso Alpino Luca Vigni 338 7374138 Commissione Tutela Ambiente Montano Riccardi Ciofi 320 0246910 Commissione Speleologia Giacomo Aurigi 334 6633375 Commissione Aquilotti (Gruppo Giovani) Giacomo Giambini 340 8304233 Gruppo Seniores Gianfranco Giani 347 5146609 Gruppo MTB Antonio Burroni 338 3061283 Club Alpino Italiano Sezione di Siena orario di apertura Lunedì - Mercoledì - Venerdì dalle ore 18 alle ore 19,30 Giovedì dalle ore 21 alle ore 22,30 www.caisiena.it E-mail: [email protected] Viale Mazzini,95 - 53100 Siena Telefono e Fax 0577 270666