Calcio a 5 Anteprima
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Edizione Nazionale SETTIMANALE DI INFORMAZIONE SPORTIVA ANNO VII N° 37 GIOVEDI’ 4 OTTOBRE 2012 Autorizzazione Tribunale Civile di Velletri n. 4/2006 del 24/2/2006 Direttore Responsabile: ORLANDO CASALE Stampa: TIPOGRAFIA STOCCO - Via Toniolo 6 - Castelfranco Veneto (TV) Proprietario ed editore: EDISPORT di O.CASALE Sede e redazione: Via Focaccia, 20 - 00040 Ariccia (Roma) - Tel. (06) 93.48.089 - (06) 89.56.16.36 Orari di redazione: dal lunedì al giovedì ore 9-13/14-20 Internet: www.calcioa5anteprima.com E-mail: [email protected] Pubblicità, fotocomposizione e distribuzione in proprio La riproduzione di testi e pubblicità, anche parziale, è vietata. I trasgressori verranno perseguiti a norma di legge DISTRIBUZIONE GRATUITA SERIE A - Con il Montesilvano a riposo,la squadra di Tabbia,battendo il Rieti, può schizzare al comando Asti, operazione sorpasso Cavinato ha segnato il gol decisivo dell’Asti vittorioso a Pescara (Pletosu) SERIE A/2 FEMMINILE Violi Reggiana,c’è subito l’Aosta Supercoppa:calabresi ok Riflettori sul girone B: LE ALTRE per LCFive, Marca-Cogianco, spettacolo. Loreto e Napoli S.Maria garantito. Lazio e Napoli, è un’occasione da sfruttare via in casa Scatta la caccia alla Reggina vinci-tutto I SERVIZI DA PAGINA 3 A PAGINA 10 I SERVIZI DA PAGINA 11 A PAGINA 30 PARTNER UFFICIALE DELLA A.S.D. BRILLANTE CALCIOA 5 Isolotto-Kick Off:che inizio! I SERVIZI DA PAGINA 16 A PAGINA 25 00040 Santa Maria delle Mole (Roma) Via Silvio Pellico 63 - Tel. 06.9354.2067 SPONSOR UFFICIALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 CAMPIONATO DI SERIE A PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 3 Il capitano della Marca appare più sereno dopo il blitz di Città Sant’Angelo che ha regalato ai trevigiani di Rocha il primo successo del campionato.Ma non è affatto il tempo di cullarsi sugli allori: la visita della sorprendente Cogianco obbliga a tenere alto il livello di attenzione La ricetta di Wilhelm:“Pazienza e lavoro” “Infortuni e squalifiche - osserva Fernando - hanno caratterizzato in negativo il nostro avvio,ma noi stiamo giocando convinti di poter restare in partita per tutti e quaranta i minuti. L’addio di Polido si sentito:è stato strano trovarsi all’improvviso senza di lui. Dobbiamo vivere alla giornata” Fernando Ariel Wilhelm, colonna portante della Marca, anche quest’anno candidata al tricolore (Vanzo) Servizio di Stefano Ali Dopo un periodo non proprio esaltante, con un solo punto raccolto nelle prime due uscite, a Città Sant’Angelo è arrivata finalmente la vittoria: è finito il periodo di crisi della Marca? “Abbiamo avuto un inizio di stagione molto duro, contraddistinto da infortuni e squalifiche – ci tiene a precisare il capitano Fernando Wilhelm. Stiamo scendendo in campo con strategie ben precise nella testa, e proviamo a portarle al fine con l'obiettivo di arrivare al quarantesimo minuto "dentro la partita". Purtroppo, i minutaggi alti e le varie espulsioni che continuiamo a subire continuano a condizionarci. A Pescara abbiamo perso giocando bene, colpendo una traversa negli ultimi secondi; e poi pareggiato in casa con il Kaos, sempre con la “maledetta” traversa a negarci più punti. Meglio pensare a una partita alla volta”. - Credi che l'addio improvviso di Polido abbia avuto ripercussioni sulla squadra? “Ovviamente le ha avuta. Tiago é stato insieme a noi per due anni, pieni di lavoro e soddisfazioni, quindi ritrovarci senza di lui da un momento all'altro é stato a dire poco strano”. - Sono tre le partite che disputi a grandi livelli e hai già il minutaggio più alto di tutta la squadra... in più è arrivato anche il gol. Un inizio di stagione esaltante per te. “Sabato é toccato a me fare tutti questi minuti per diversi motivi, sono circostanze e le accetto volentieri. L'importante é restare tutti uniti, come sempre, nei momenti di difficoltà. Per il gol, penso che sia un dettaglio, importante per portare a casa il risultato in questo caso, e per Follador che mi ha schierato nel Fantafutsal. O almeno cosi mi ha detto”. - Già due espulsioni nel giro di tre giornate... Che vivo che nelle registrazioni delle partite, posso solo dire che dobbiamo avere pazienza e lavorare”. - Montesilvano a punteggio pieno, Asti poco più sotto... i pronostici sono stati rispettati? “Credo di si, ma comunque avere più o meno punti adesso dipende da tante cose, come il calendario, gli infortuni, le squalifiche, e via dicendo. Sicuramente sono due delle squadre che tutti pensiamo che saranno protagoniste”. - Altre due gare e poi ci sarà la sosta. Un tuo pro- nostico sui Mondiali? “Penso come tutti che Spagna e Brasile, nella teoria, si contenderanno il titolo ancora un’altra volta. Ma bisogna stare attenti agli incroci dopo la fase a gruppi. A Taipei, nel 2004, la Spagna arrivò in finale battendo il Brasile in semifinale ai calci di rigore, e nel 2008 dopo avere battuto l’Italia proprio allo scadere. Credo che nel secondo gruppo ci saranno come sempre Italia, Russia, Portogallo, Iran, Argentina e Paraguay, che si contenderanno gli altri due posti nelle semifinali” SETTORE GIOVANILE I colori trevigiani in bella evidenza nell’ultimo week-end del mese di settembre Under 21 ok a Chiuduno. Juniores, inizio al galoppo L’Under 21 della Marca, vittoriosa nel torneo di Chiuduno succede? “Questo sport é in costante crescita, sia a livello tecnico che organizzativo. Il fatto di avere telecamere in tutti i palazzetti deve servire non solo a preparare gli highlights, dove si dovrebbero fare vedere le azioni più importanti del match e non solo quelle che piacciono di più a chi fa il video, ma anche a valutare il lavoro degli arbitri. Vedendo io le immagini sia dal Buona la prima di campionato sul difficile campo dello Zanè per la Juniores. Marca al completo, eccezion fatta per Muhamet Behluli che sta perfezionando il tesseramento, in campo anche Caverzan e Di Guida complice l’anticipo della Serie A1 al venerdì. La partita si metteva subito bene: sugli sviluppi di una rimessa laterale Caverzan scaricava il mancino da posizione defilata e coglieva impreparato il portiere avversario sul primo palo. Il raddoppio arrivava al 9’ con la rete di Yousef Ait-Cheikh che festeggiava al meglio il compleanno. Dopo il dominio iniziale i padroni di casa alzavano la pressione, ma nonostante ciò la Marca aveva tre nitide occasioni da gol per chiudere la partita, che però non venivano sfruttate. E’ così toccava a Bianchini compiere un miracolo tra i pali e consentire di andare al riposo sul doppio vantaggio. Il secondo tempo era meno brillante, ma solo nel finale la rete del sempre positivo Di Guida chiudeva il match. Negli ultimi minuti, complice anche la rotazione con i giocatori in panchina, arrivava l’ininfluente rete avversaria dell’1-3 finale. Il campionato Juniores d’Elite si pro- spetta molto competitivo. Il resoconto del responsabile del settore giovanile Leo Calmonte è intriso di ottimismo. “Sono molto soddisfatto del debutto stagionale di tutto il settore giovanile. E se il buongiorno si vede dal mattino, c’è solo da essere fiduciosi. Anche le amichevoli sono state parecchio impegnative ma giocate ottimamente”. L’Under 21, impegnata nel torneo di Chiuduno, si sono imposti in entrambe le sfide: 4-2 il parziale imposto al Futsal Chiuduno (marcatori sono stati Plana, Caverzan, Caselli, Di Guida) e 4-1 è stato il risultato della finale con la Comelt Toniolo Milano (Plana, Caselli, De Zen e Di Guida i marcatori trevigiani). Nell’amichevole di Verona gli Allievi hanno vinto per 6-0 (marcatori sono stati Rosso – due gol - Basso, Behluli, Santi e Frattin). Bravi anche i Giovanissimi contro lo Sporting Marca: 9-7 il punteggio, con quattro gol di Arlind Shala, due di Matteo Novello, una rete a testa per Bryan Lima, Tommaso Conte e Andrea Montanino. Peccato per gli Esordienti, piegati dallo Sporting Marca. Ma nessun dramma: sapranno rifarsi presto. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 4 I genzanesi si presentano a Montebelluna consapevoli di trovarsi davanti al primo vero banco di prova della stagione rappresentato dalla Marca.Ma il pareggio con il Kaos Bologna non sembra preoccupare Alessio Musti, che ha visto all’opera una squadra intraprendente Cogianco, altro che verifica! Se Kakà, a un secondo dalla fine, si fosse coordinato meglio per girare la palla servitagli direttamente da Laion, in casa della Cogianco sarebbero stati giorni di rimpianti in vista della trasferta di Montebelluna. L’ex bomber di Augusta e Bisceglie ha fortunatamente ciccato la sfera proprio sul suono della sirena: 11 con il Kaos Bologna e analisi di mister Alessio Musti concentrata su una prestazione sostanzialmente positiva, alla quale è mancata il gol per rendere il giusto merito agli sforzi genzanesi. “Abbiamo creato parecchie occasioni di gol – sottolinea l’allenatore. – Ricordo un paio di Crema, un’altra di Saul, poi Teixeira, Rescia, un palo ancora di Saul e un altro di Romano. Purtroppo, quando non realizzi la partita finisce per prendere un’altra piega, anche se al cospetto di una squadra esperta che si è basata sul gioco di Laion, dico che la nostra è stata una buona prestazione. Certo, mancava Jabba, stiamo inserendo giocatori che per la prima volta, in queste settimane, affrontano la Serie A. Però dico che siamo arrivati davanti a Laion diverse volte, oltre a vari tiri su palle inattive: il problema è stato non realizzare, e se avessimo segnato subito penso che avremmo parlato di un’altra partita. Abbiamo espresso il massimo sforzo possibile, avremmo dovuto solo ottimizzare di più”. Insomma, un Musti che è uscito dal campo soddisfatto nonostante il pareggio vada stretto alla sua Cogianco. “E’ stata una gara intensa, anche dura durante il secondo tempo, che gli arbitri sono stati bravi a tenere in piedi. La pecca nostra è stata solo quella di non aver concretizzato le occasioni che abbiamo costuito. Ma ricordiamoci che siamo anche una neopromossa e questa categoria, dei nostri, l’hanno fatta in pochi”. Fatto sta, la Cogianco vista all’opera con il Kaos ha fatto sorridere Musti in proiezione futura. “Siamo una squadra con margini di crescita spaventosi, che lavorando come stiamo facendo adesso, nel giro di due-tre mesi diventerà competitiva, soprattutto con l’inse- Lo straordinario tiro a col quale Saul ha segnato la rete dell’1-0 al Kaos, poi vanificata nel finale dai felsinei (Libralato) “Domenica abbiamo offerto una buona prestazione - osserva il tecnico castellano - e se avessimo segnato subito,la partita avrebbe preso una piega diversa:l’unico cruccio è non aver ottimizzato il nostro gioco.Ma questo gruppo ha davanti a sè dei margini di miglioramento enormi: la sfida di sabato saprà darci delle motivazioni importanti” SETTORE GIOVANILE Il responsabile del settore preagonistico entusiasta per le numerose iscrizioni. Under 21,si alza il sipario Rosinha prepara la Cogianco del futuro: “Sono numeri destinati ad aumentare” La Cogianco punta con decisione sul settore giovanile. Numeri, risorse impiegate (umane ed economiche), metodi di lavoro e obiettivi, lasciano intendere che questo possa essere il vero anno zero del vivaio genzanese. Il comparto è stato affidato al duo “d’eccezione” composto da Rosinha e Stefano Esposito: il primo si occuperà dei gruppi della Scuola Calcio, dai 5 ai 12 anni, l’ex tecnico della prima squadra accoglierà i ragazzi nel passaggio alla fase agonistica. Comune filo conduttore del progetto, provare a costruire un piccolo “esercito” di calcettisti italiani che, in futuro, costituirà un serbatoio importante ai massimi livelli. “Non solo – spiega Rosinha - ciò che ci preme è far diventare il cal- cio a cinque la prima scelta di tante famiglie e di tanti bambini. Di solito la maggior parte dei ragazzi passa al futsal se non riesce a sfondare nel calcio a undici, noi vogliamo rovesciare questa impostazione e per questo stiamo iniziando un percorso comune anche nelle scuole. Per adesso abbiamo oltre cento bambini iscritti ai corsi di base. Numeri importanti, destinati ad aumentare”. Per quanto riguarda i gruppi agonistici, la parola d’ordine è professionalità. “Dobbiamo continuare a crescere – aggiunge Esposito - per questo ogni formazione ha uno staff tecnico dedicato”. Si parte dai Giovanissimi di Cannatà e dagli Allievi di Iacoangeli per arrivare al “gruppone” JunioresUnder 21 gestito proprio da E-sposito e Leo Masella. “Ci alleniamo insieme – conclude il mister. - In quota Under abbiamo solo otto elementi, condividendo metodi e preparazione gli Juniores non possono che migliorare. Per loro l’obiettivo è raggiungere l’Elite, per l’Under 21 il discorso è leggermente più complicato: dopo le tante partenze al termine dello scorso anno abbiamo iniziato un nuovo ciclo. Sarà difficile ripetere i risultati eccellenti della passata stagione, ma scenderemo sempre in campo per vincere”. Intanto, domenica si parte con l’Under 21: la “prima” sarà al PalaCesaroni contro il Prato Rinaldo. d.c. rimento di altri giocatori. La prestazione col Kaos è un buon segnale, abbiamo rischiato pochissimo e questo fa ben sperare per la consistenza difensiva. Mi dispiace perchè potevamo portare a casa i tre punti con un briciolo di attenzione in più: ma serve lavorare per fare l’esperienza necessaria per diventare un gruppo di vertice. Sappiamo dover poter arrivare, ho visto una squadra che in campo sapeva cosa dover fare”. Annunciato tra i disponibili, Geison sta scaldando i motori per fare il suo debutto sabato al PalaMazzalovo. “Geison ha bisogno ancora di un po’ di tempo per arrivare alla condizione ideale, ho preferito tenerlo ancora fuori perché avevo molti giocatori atleticamente a posto e lo hanno dimostrato a livello di tenuta fisica”. La sfida con la Marca, comunque, sarà il primo vero banco di prova per la Cogianco. Cosa si aspetta Musti? “Sono queste le partite che aspettavamo di affrontare. Noi dobbiamo giocarci le nostre carte per come stiamo in questo momento, possiamo disputare una bella gara, abbiamo entusiasmo e una buona organizzazione di base: siamo all’altezza di confrontarci alla pari con la Marca. Poi giocheremo in un palazzetto sempre pieno, ci sarà la diretta Rai, tutti aspetti molto importanti per motivare i ragazzi a fare di più. Ma dobbiamo anche ricordarci che in questa categoria ogni errore viene pagato a caro prezzo: ci sono poche partite scontate, vince chi sbaglia di meno. Sono contento che arrivano queste partite, mi permetteranno di vedere sul serio a che livello siamo. Sapere che ci sono squadre che comunque ti rispettano è già un buon traguardo: spero di ribadire sul campo che questi timori sono fondati”. Musti deve solo verificare le condizioni di Paulinho e Teixeira, usciti acciaccati dalla sfida col Kaos. A disposizione tornerà De Nichile, ex di turno. Sponsor ufficiali stagione sportiva 2012/2013 PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 7 La vittoria di Pescara ha alimentato l’euforia nello spogliatoio orange in vista del confronto con il Real Rieti. I piemontesi hanno portato via i tre punti dal PalaRigopiano con un’impennata nel finale:un successo che rafforza le convinzioni d’alta quota del team di Tabbia L’Asti strizza l’occhiolino alla vetta Ramon Bueno Ardite ha contribuito all’escalation dell’Asti verso le alte quote del calcio a 5 italiano (Pletosu) SETTORE GIOVANILE Lucas,classe ‘95,è il rinforzo di lusso per l’Asti C’è Braga nella nuova Under 21. Juniores, vai! Servizio di Davide Chicarella In rosa anche Cantone e Caria.E Penna può sognare La parola al capitano. Nei tanti successi dell'Asti degli ultimi anni, una delle firme costanti e prestigiose sulle imprese del sodalizio presieduto da Maria Cristina Truffa è senza dubbio quella di Ramon Bueno Ardite. Laterale di puro talento, ha conquistato il pubblico del Palasanquirico a suon di giocate d'autore. Con la fascia da capitano sul braccio, il laterale è pienamente cosciente di affrontate una stagione intensa e che può regalare grandi soddisfazioni al team orange. Ma dopo tre turni si può già tirare una somma sull'andamento del torneo di Serie A in corso? “Siamo sollo all'inizio, non è facile esprimere giudizi sulle squadre. Tutto sommato la massima serie sta procedendo secondo quelle che erano le previsioni di inizio sta- Dopo i grandi risultati dello scorso anno sia dal punto di vista sportivo (con quattro campionati regionali vinti e con le semifinali nazionali raggiunte da Under 21, Allievi e Giovanissimi) e sia in termini numerici (con la creazione di tutte le categorie), la stagione 2012/13 dell'Asti parte con la volontà di migliorare qualitativamente le formazioni che parteciperanno ai campionati regionali e nazionali, e quantitativamente le compagini dell'attività di base, in special modo la Scuola Calcio. Under 21 - C'è stato un cambio generazionale, più di metà squadra è stata ringiovanita, sono stati inseriti elementi molto validi della Juniores come Cantone e Caria e ci si aspetta molto dal nuovo arrivato Lucas Braga, classe '95, lo scorso anno in A2 a Putignano. Confermatissimo lo staff tecnico Patanè-Iglina-Majrano, che dopo le due semifinali perse consecutivamente cercheranno di arrivare fino in fondo. Juniores – E’ una formazione molto competitiva che in questa stagione cerca la consacrazione. Mister Penna ha a disposizione un'ampia rosa di qualità alla quale sono stati aggiunti tre buoni elementi come Poppa (portiere), Noto e Gatti. Allievi e Giovanissimi - Dopo le Final Four disputate lo scorso anno, in questa stagione l’Asti ha optato per due formazioni molto giovani (quasi tutti '97 per gli Allievi e molti '99 nelle fila dei Giovanissimi). Sia Milosevic che Davi Alves avranno a disposizione due rose su cui lavorare per un biennio, ma che sono già molto promettenti. Ramon soddisfatto:“Abbiamo affrontato sfide decisamente ostiche finora.Vogliamo conquistare la prima vittoria davanti al nostro pubblico,ma siamo coscienti che non sarà facile con un avversario dei più imprevedibili” gione. Se devo citare una sorpresa direi la Cogianco, anche se a determinare l’attuale graduatoria è soprattutto il calendario. La Luparense e l’Asti han- no disputato sfide decisamente ostiche finora”. I piemontesi sono reduci da una vera battaglia in terra abruzzese contro un grande Pescara, partita poi vinta sul filo di lana per 4-3. "Abbiamo conquistato una vittoria preziosissima dopo una sfida molto equilibrata. Il Pescara merita di occupare le zone alte della graduatoria, mi ha fatto davvero un’ottima impressione". - Che cosa ha fatto la differenza? "Direi la convinzione aggiunge Ramon. - Nel finale entrambe le squadre hanno giocato col portiere di movimento, ma in campo gli abruzzesi davano la sensazione di temerci. La grinta e la voglia di ottenere la posta piena ci ha spinti verso il gol del 4-3. Sono certo, però, che far punti a Pescara sarà un compito difficile per chiunque". La prossima tappa nella corsa all'oro prevede per l'Asti la sfida contro l'imprevedibile Real Rieti tra le mura amiche del Palasanquirico. "Vogliamo conquistare la prima vittoria stagionale davanti al nostro pubblico dopo lo spettacolare pareggio contro la Luparense di alcuni giorni fa, ma siamo coscienti che non sarà facile. Ogni gara nasconde insidie e dovremo dare il cento per cento per superare il Real. L’incognita maggiore è l’imprevedibilità dell’avversario. Ha cambiato allenatore e potrebbe essere ancora un team in cantiere per certi versi, ma ha elementi che possono fare la differenza", la chiosa dell’idolo dei tifosi neroarancio. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 8 Anticipo serale (domani, ore 20,30) per la compagine di Tarantino,chiamata a confermare i positivi progressi culminati con il colpaccio di Putignano.In arrivo a Cercola il Verona,fanalino di coda:per i partenopi è una ghiotta occasione per scalare la classifica Il Napoli vuole farsi bello in diretta-tv Servizio di Alfredo Trovato La sconfitta casalinga subita conto la Cogianco Genzano aveva lasciato tanti rimpianti, poiché il risultato finale non aveva rispecchiato fedelmente la buona prestazione offerta dal punto di vista del gioco. La vittoria strappata la settimana successiva nella delicata trasferta in quel di Putignano li ha spazzati via tutti di un colpo. Galvanizzato dall’importante exploit compiuto in terra pugliese, il Napoli è già concentrato sul prossimo impegno di campionato che lo vedrà ospitare tra le mura amiche il Verona in quello che sarà l’anticipo televisivo (diretta su Raisport domani sera a partire dalle ore 20,30) della quarta giornata della massima serie. Uno dei protagonisti del successo conquistato in quel di Putignano è stato certamente Roque Sartori e non soltanto per il gol realizzato in apertura di match, che ha spianato agli azzurri la strada verso il primo colpo esterno stagionale. Il forte centrale difensivo rappresenta senza alcun dubbio una delle grandi sorprese in questo primo scorcio del campionato, la prova offerta nella pur sfortunata gara interna persa contro la Cogianco aveva già fatto intravedere le straordinarie capacità tecniche e fisiche del giocatore italo-brasiliano, ampiamente confermate al PalaSbiroli. Pacato e sereno nei suoi giudizi, Sartori è certamente soddisfatto di questo suo primo approccio con la massima serie ma nel contempo non si esalta. “Sabato scorso abbiamo Roque Sartori, centrale difensivo del Napoli, è stato tra i protagonisti del blitz della squadra di Tarantino a Putignano SETTORE GIOVANILE Grande attesa nell’entourage per l’inizio dell’attività Napoli, non c’è solo la Juniores a voler vincere Gioia Frosolone:Albani l’ha convocato con la sua U.21 L’avvio della stagione ufficiale, per quel che concerne le squadre giovanili, è alle porte: in casa del Napoli si lavora intensamente per vivere un’altra annata ricca soddisfazioni. Il dolce sapore dato dalla splendida conquista dello scudetto con la Juniores è ancora vivo. C’è voglia di continuare a vincere, magari anche nelle altre categorie minori, così come evidenzia il responsabile del vivaio azzurro, Francesco Gargiulo. “Abbiamo già più volte sottolineato quanto il nostro club tenga in maniera particolare al settore giovanile, lo dimostrano i risultati ottenuti in questi anni e soprattutto la grande organizzazione che c’è dietro al nostro vivaio. Siamo molto attenti alla crescita dei nostri ragazzi, sia dal punto di vista umano e caratteriale che sotto il profilo più squisitamente tecnico e sportivo. Il fatto che diversi ragazzi, taluni addirittura anche classe ’94, facciano parte integrante della prima squadra in un campionato così importante come quello della massima serie, è emblematico in tal senso”. La recente convocazione di Nunzio Frosolone per la doppia amichevole che la Nazionale Under 21 di Raoul Albani sosterrà contro i pari età della Polonia i prossimi 9 e 10 ottobre rappresenta una grande gioia per la società presieduta da Ciro Veneruso. ”Lavoriamo quotidianamente affinchè vi siano altre soddisfazioni di questo tipo, noi ci crediamo”, è la chiosa di Gargiulo. a.tr. SERIE A RISULTATI 3ª GIORNATA Acqua & Sapone-MARCA 2-3, COGIANCO GENZANO-KAOS BOLOGNA 1-1, Luparense-LAZIO 1-1, Pescara-ASTI 3-4, Real RietiMONTESILVANO 1-2, Sport Five PutignanoNAPOLI 1-3, Verona-VENEZIA 0-3 Anticipo 5ª giornata: Luparense-VENEZIA 43 COSI’ LA 4ª GIORNATA NAPOLI-Verona, ASTI-Real Rieti, KAOS BOLOGNA-Pescara, LAZIO-Sport Five Putignano, MARCA-COGIANCO GENZANO, VENEZIA-Acqua & Sapone, MONTESILVANO-Luparense (rinv.) CLASSIFICA MONTESILVANO 9 3 3 0 Luparense 8 4 2 2 COGIANCO G. 7 3 2 1 ASTI 7 3 2 1 Pescara 6 3 2 0 LAZIO 4 3 1 1 Acqua&Sapone 4 3 1 1 MARCA 4 3 1 1 NAPOLI 4 3 1 1 Real Rieti 3 3 1 0 VENEZIA 3 4 1 0 KAOS BOLOGNA 2 3 0 2 Sport Five Put. 0 3 0 0 Verona 0 3 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 2 3 1 3 3 16 15 7 13 11 12 8 9 6 5 8 4 3 1 3 13 2 9 10 7 8 9 6 6 10 7 10 18 La sfida con gli scaligeri preparata con attenzione.“E’ fondamentale - dice Roque Sartori - dare continuità al successo di sabato scorso.Ma non dobbiamo di perdere di vista l’obiettivo principale,che è quello di salvarsi” conquistato una vittoria molto importante, è stata una partita condizionata dal gran caldo, a tratti si stentava quasi a respirare. Per fortuna si è messa subito bene per noi con il gol del vantaggio, il raddoppio di De Luca in apertura di secondo tempo ci ha dato ulteriore entusiasmo, poi abbiamo un po’ sofferto nel finale dopo il loro momentaneo 21 e la rete di Emer ci ha definitivamente dato i tre punti”. Nel match con la Cogianco ci era andato molto vicino con le sue autentiche staffilate sui calci piazzati, la sua specialità; a Putignano è stata la volta buona per far esplodere tutta la sua gioia. “Sì, è andata bene. Ma quel che conta è che è servito alla squadra per portare via l’intera posta”. Ora in casa azzurra si pensa alla sfida con il Verona, fanalino di coda e ancora fermo al palo in classifica. “E’ un’altra tappa importante per noi – evidenzia il centrale difensivo partenope - come tutte le partite del resto. Sarebbe fondamentale dare continuità al successo conquistato a Putignano e centrare la prima vittoria stagionale casalinga. Vogliamo regalare un’altra gioia ai nostri tifosi, e del resto quella con i veneti rappresenta una sfida importante anche in chiave-salvezza, che al momento resta il nostro obiettivo principale” PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 9 Dopo aver collezionato quaranta presenze con l’Italia,Luca ha fatto la sua scelta: per problemi personali e familiari non potrà più concentrarsi sulla maglia azzurra Ippoliti, Nazionale addio. “Ora penso solo alla Lazio” Servizio di Pietrantonio Santercole Ora che il dado è tratto, ora che la decisione è stata presa ed ufficializzata, ora Luca Ippoliti può concentrarsi solo sulla Lazio. Già, il fuoriclasse biancoceleste, di comune accordo con la Federazione ed il commissario tecnico Roberto Menichelli, ha lasciato la Nazionale. “Un po’ di dispiacere c’è, c’ho messo tanto a decidere perché con l’Italia sono stato davvero bene. Ma adesso sono sereno”. Problemi personali e familiari hanno reso impossibile la continuazione della stella marinese in “Non avrei potuto dare il massimo - spiega - ma questo gruppo saprà fare benissimo anche senza di me”. Sabato arriva il Putignano:“Ripartiamo dal pari di Bassano,ma guai prenderli sottogamba”.Dubbio Forte azzurro. “Motivi che non mi lasciano libero di testa, non avrei potuto dare il massimo – continua Ippoliti – ma sono sicuro che, anche senza di me, l’Italia farà benissimo. E’ un gruppo eccezionale e lo ha ampiamente dimostrato negli ultimi Europei, abbiamo perso con la Spagna ma potevamo vincere, conquistando un ottimo bronzo”. Quaranta presenze in az- zurro, undici gol. Un titolo europeo conquistato da protagonista, anche se una galeotta influenza lo mise kappaò nella indimenticabile finale di Caserta 2003 contro l’Ucraina. Un bronzo ad Euro 2012. I numeri di Luca Ippoliti in azzurro non spiegano tutto, ma rappresentano una parte di storia che non verrà mai cancellata. Presente e futuro, ora, sono di colore biancoceleste. UN TABU’ DA SFATARE – Sabato, intanto, alla Futsal Arena arriva un Putignano fermo ancora al palo. La Lazio non ha mai vinto a Tor di Quinto e deve sfatare questo piccolo tabù. “Ripartiamo dal secondo tempo della sfida contro la Luparense giocato da squadra di vertice – tuona Ippoliti. – Alla fine, per come è andata, è stato un punto guadagnato, ma abbiamo offerto una Luca Ippoliti ha preso la sua decisione, a malincuore: giocherà solamente con la Lazio (Lorè) grandissima prestazione contro un’avversaria fortissima”. Dai Lupi al Putignano potrebbe sembrare una passeggiata. Ma Luca è troppo esperto per cadere in questa trappola. E resta sul pezzo. “In Serie A non ci sono partite semplici, soprattutto adesso che siamo all’inizio e le squadre devono ancora raggiungere il top – continua l’universale biancoceleste - dovremo scendere in campo e rimanere concentrati per tutto l’arco del match”. Per fare solo il proprio dovere. “Qui ci sono tanti campioni, e noi siamo pronti per prenderci questi tre punti”. D’Orto dovrebbe avere tutti a disposizione: da verificare ci sono solo le condizioni di Marcio Forte, che ha saltato le ultime due partite per un risentimento muscolare. Per il resto tutti abili e arruolati, con un Parrel in grande spolvero e già autore di quattro gol. Ippoliti chiede strada ai pugliesi di Chiaffarato, archivia definitivamente il tonfo con l’Acqua&Sapone e aggiusta la mira. “Abbiamo fatto cinquanta tiri, una trentina nello specchio della porta – conclude – bastava che ne fossero entrati cinquesei e avremmo vinto. Dobbiamo essere più incisivi in fase offensiva”. Così la Futsal Arena non sarà più tabù. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 10 Il portierone felsineo,tra i protagonisti del meritato pareggio di Genzano,analizza con la dovuta prudenza il delicato confronto casalingo di sabato con il Pescara,ma fa forza sui precedenti favorevoli per tracciare la strada che conduce alla prima vittoria stagionale Laion è sicuro:“Kaos, adesso vinci!” Servizio di Stefano Capitani Non c’è santo che tenga. Tre buone prestazioni, gruppo unito e in crescita, dimostrazioni di carattere e determinazione: il Kaos ospita il Pescara al PalaSavena (ore 18) nella quarta giornata di campionato e vuole assolutamente sbloccarsi. Un calendario peggiore era veramente difficile da immaginare, ma la squadra di Capurso ha sempre ben figurato ed è reduce da due positivi pareggi esterni. Dopo aver sfiorato il successo nel finale del match di domenicacon la Cogianco, ora i neri vogliono prendere assolutamente la prima vittoria stagionale. “A Genzano – parla Laion, uno dei protagonisti – abbiamo giocato molto bene contro una squadra molto forte e avevamo anche un palasport pieno di tifosi contro di noi. Un po’ alla volta stiamo mostrando la nostra forza e secondo me abbiamo avuto noi più occasioni per vincere la partita. Il futsal, però, è così: un giorno la palla colpisce la traversa, ma la prossima volta entra”. - Con la Cogianco, come con la Marca: il pareggio è arrivato in rimonta… “Nel nostro sport sappiamo tutti quanto sia lungo un minuto di gioco. In queste partite sì, abbiamo rincorso, ma non ci siamo mai arresi, lottando sempre fino al termine e cercando di vincere. Abbiamo conquistato due punti su due campi molto difficili: continuando a lavorare duramente, presto anche la prima vittoria arriverà”. - Due gol subiti sul campo della Marca, uno solo con la Cogianco su prodezza di Saul: come valuti la fase difensiva? “Stiamo lavorando duro soprattutto su questo aspetto, anche se siamo partiti bene. Vinicius sta entrando nel nostro modulo, adattandosi al calcio a cinque italiano, agevolato anche da Jeffe. E poi ricordiamoci che ci manca sempre Urio”. - Sabato c’è il Pescara. L’anno scorso con il Bisceglie vinceste per 6-4 qualificandovi per la Coppa Italia, con poker di Kakà e un gol tuo… “Negli anni trascorsi a Bisceglie, il Pescara è sempre stata una delle squa- “Affrontiamo una squadra tra le più difficili del campionato,ma giochiamo in casa e SETTORE GIOVANILE dobbiamo ottenere i primi tre punti. Contro la Cogianco abbiamo giocato molto bene: Vezza è tornato:guiderà Under 21 e Juniores un po’alla volta stiamo mostrando la nostra forza,il punto ce lo siamo meritato” Il Kaos va sul sicuro con Andreijc Sacoman de Freitas Laion, 23 anni compiuti alla fine di maggio, ha seguito Leopoldo Capurso nella nuova esperienza con il Kaos Bologna (archivio) dre più difficili da affrontare, anche se l’anno scorso riuscimmo a batterla. Sappiamo che anche sabato non sarà facile, però giochiamo in casa, dobbiamo fare la nostra partita e ottenere i primi tre punti”. - Gli abruzzesi hanno vinto le prime due partite del torneo con Marca (54) e Venezia (3-2), perdendo l’ultima con l’Asti (3-4). Che incontro ti aspetti? “In casa, portando il massimo rispetto a tutti e sempre, dobbiamo solo lottare per i tre punti e così faremo. Troverò contro Nicolodi, assieme al quale sono arrivato a Bisceglie nel 2007: per me è uno dei giocatori più forti in Italia, è il nuovo Foglia, e lo dico da tempo. Poi ci sono Davì, Campagnaro, Schurtz, Canabarro, Morgado…”. “Sono due gruppi di qualità:faranno molta strada” Velimir Andreijc è tornato alla corte del patron Calzolari: allenerà Under 21 e Juniores QUI PESCARA Il portiere croato è stato tesserato:debutterà sabato nella trasferta di Bologna Patriarca lancia Jukic, ma Nicolodi salta il Kaos E' andato davvero vicino al colpaccio il Pescara di Mario Patriarca. Al PalaRigopiano, i biancocelesti per poco non hanno battuto il super-Asti dopo essere andati sotto due volte e, in entrambi i casi, essere riusciti a pareggiare. “Quando ci siamo trovati in vantaggio per 3-2, però – spiega il tecnico – avremmo dovuto gestirla meglio: loro sono riusciti a impattare e a quel punto abbiamo provato a giocare con il portiere di movimento, compiendo però un errore madornale che ci ha fatto incassare il gol del definitivo 4-3”. Adesso però si volta pagina: sabato si va in casa del Kaos Futsal per cercare di mettersi alle spalle questo primo ko. “Ci attende una gara difficilissima, come del resto lo saranno tutte quest'anno. Loro adottano il famoso gioco con il portiere: dobbiamo cercare di arginarli e poi approfittare dei loro errori”. Dal punto di vista degli indisponibili, Nicolodi al momento è l'unico out, per infortunio. “Gli altri, anche chi era in tribuna contro l'Asti, sono tutti abili e arruolati. Dalla gara di sabato abbiamo a disposizione anche il nuovo portiere, Jukic, quindi anche questo problema è superato. I nuovi? Ci metteranno ancora un po' di tempo ad integrarsi, ma pian piano – chiude Patriarca - ci riusciranno”. batt. Come ogni anno la stagione delle giovanili riparte con lo stesso obiettivo del precedente, far crescere i giovani e migliorare i risultati dell’annata precedente. Missione non facile quando si parte da una Coppa Italia Under 21 e un titolo regionale Juniores, condito dalla prima storica qualificazione alla Final Eight di categoria. Le giovanili del Kaos ripartono da mister Velimir ‘Vezza’ Andrejic che succede a Giuliano Da Silva e guiderà entrambe le formazioni, che presentano novità interessanti. Nel pre-campionato Under 21 i neri si sono già tolti soddisfazioni, come la vittoria del torneo di Rovereto. Il campionato inizierà il prossimo week-end e nella prima fase le avversarie saranno Bagnolo, Virtus Cibeno, Imola, Forlì, Reggiana, Fratelli Bari, Bologna Futsal, Simec Eagles e Sporty Ravenna. Rispetto alla passata stagione sono tanti – e di valore – gli innesti: Juninho tra i pali, Brugin, Petriglieri, Duarte, Titon e lo spagnolo ‘Tuli’. Il campionato Juniores, invece, è già alla quarta giornata. I neri hanno esordito vincendo per 10-3 sul campo del Ponte Rodoni (poker di Molinari, doppietta di Poltronieri, reti di Missanelli, Lucchese, Paolazzi e Riccio), superando poi per 5-2 in casa al Kleb il Gian Luca Montanari (doppiette Lucchese e Molinari più gol di Missanelli). Venerdì, nella terza di campionato, un altro successo: 5-2 sulla New Wild Rose, con tripletta di Lucchese, rete di Riccio ed un autogol. Vice di Andrejic in entrambi i gruppi è il confermato Enrico Zerbini. “L’Under 21 è un gruppo rifondato per raggiunti limiti di età – ha dichiarato Vezza - ma giocherà per arrivare fino in fondo sia in campionato che in coppa, mentre l’organico della Juniores è giovane, ma già rodato negli Allievi: può andare lontano”. cap. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 11 GIRONE A - L’al enatore prepara lo sbarco in Serie A/2 alla guida di una squadra allestita con attenzione,in grado di disputare un campionato di alta classifica.Con Dall’Olio sono andati via Salerno e Straface,ma Cividini e Calderolli danno adeguate garanzie Reggiana, prende il via l’era-Checa Servizio di Alex Bartoli Se per la BiTecnology Reggiana si tratta di un ritorno, dopo quattro stagioni di B, per il quarantenne mister Nunzio Checa si tratta di un debutto assoluto su una panchina di Serie A2. Il tecnico, artefice della cavalcata dell’Arena Montecchio dalla D ai play-off della cadetteria, un passato da giocatore, anche nella Reggiana stessa, non tradisce particolari emozioni. “Ho a disposizione una squadra di qualità, con singoli di buon livello per la categoria. Occorre un po’ di tempo per prendere confidenza col tipo di gioco che chiedo, ma al di là della tattica, con la giusta cattiveria e determinazione abbiamo le carte in regola per disputare una buona stagione. Questo è un gruppo che lavora bene, con applicazione, in tutte le sedute, quindi sono molto agevolato nel mio compito. Il precampionato ha dato buone indicazioni, ma con i tre punti in palio sarà certamente tutta un’altra storia”. - Quale l’obiettivo stagionale? Nelle dichiarazioni estive la dirigenza ha parlato di tranquilla salvezza e i giocatori… di play-off. “Che i giocatori puntino in alto e siano ambiziosi fa piacere - spiega Checa. - Personalmente non me la sento di dire salvezza o playoff, anche perché diverse avversarie sono tutte da scoprire. Sono convinto che faremo bene, questo sì… quan- Nunzio Checa ha preso il posto di Roberto Dall’Olio alla guida della Reggiana edizione 2012/2013 QUI AOSTA Il presidente ricorda un precedente che lascia sperare Fea:“AReggio abbiamo vinto un campionato” Rodrigo Rosa sarà al fianco di Antonio Cipro nella gestione tecnica dell’Aosta Il debutto,sabato,con l’Aosta:“Partire bene sarebbe molto importante - taglia corto l’al enatore.- Giocare in casa la partita d’esordio è uno stimolo in più.Gli obiettivi? Li scopriremo strada facendo,le rivali sono tutte da scoprire” LA 1ª GIORNATA (6/10) CAGLIARI - ZANE’ VICENZA CIVITANOVA - NEW TEAM VILLORBA - TONIOLO MILANO CANOTTIERI BELLUNO - PESAROFANO LECCO - GRUPPO FASSINA REGGIANA - AOSTA to lo vedremo. Dobbiamo pensare a fare del nostro meglio, una partita alla volta, un sabato dopo l’altro”. A tenere a battesimo la BiTecnology Reggiana sarà l’Aosta. E il mister granata non si fida. “Luan Costa lo conosciamo, ha giocato a Reggio. Non c’è più Li- no Gomes ma penso che l’impostazione sia rimasta quella di una squadra che gioca un buon calcio a cinque, dinamico. L’esordio già di per sè nasconde delle inside dal punto di vista emotivo, ma il fatto di giocare in casa per noi deve rappresentare uno stimolo in Partners ufficiali per la più. Partire bene sarebbe molto importante”. La nuova BiTecnology Reggiana, dal punto di vista societario, è il risultato della fusione tra Reggiana e Arena Montecchio, avversarie nell’ultima stagione. La squadra è invece la Reggiana che ha vinto il proprio girone di Serie B, con alcune sostanziali modifiche: via mister Roberto Dall’Olio, il pivot Bruno Salerno, approdati all’Imola, e il laterale Gianluca Straface (Bologna Futsal via Kaos), dentro mister Nunzio Checa e il centrale Nando Giardino dal Montecchio, il pivot Jean Carlos Cividini e il laterale Fernando Calderolli dal Loreto Aprutino. Queste in estrema sintesi le principali operazioni di mercato. Ed ora la palla passa al campo… Inizia a Reggio Emilia il nuovo ciclo dell’Aosta. Lino Gomes ha ceduto alla corte del Carmagnola, ma le scelte dell’ex player-manager non hanno destabilizzato il presidente Gianluca Fea. “Quella di Lino è un’assenza importante, ma il gruppo dei ragazzi è affiatato, si conoscono. Sono tornati giocatori come Egea, De Lima e Rodrigo Rosa, devo dire che a parte la mancanza di Lino procediamo nel segno della continuità. Certo, non abbiamo mezzi economici per fare certe campagne acquisti, abbiamo puntato su un gruppo giovane ma che si conosce bene, in cui Rodrigo Rosa è il giocatore più anziano: ha trentatre anni, avrà pieni poteri assieme ad Antonio Cipro”. - Un’Aosta, insomma, che punta alla salvezza… “L’obiettivo è quello di cercare di rimanere nella categoria, sappiamo che non sarà facile perché due anni fa non ci siamo riusciti: con meno squadre e meno retrocessioni diciamo di potercela giocarcela, poi sarà il campo e le avversarie che scopriremo ogni settimana a dire se ce la possiamo fare. Dipenderà dalla competitività delle squadre composte in prevalenza da italiani”. Ma quella con la Reggiana sarà una “prima” particolare e Fea lo sa bene. “Con la Reggiana abbiamo una tradizione abbastanza favorevole – ricorda il presidente - ci giocammo la promozione in A/2 vincendo in casa loro. Più o meno l’ossatura della loro squadra è rimasta la stessa, ma sento e leggo che la Reggiana è stata costruita per le prime posizioni, che punta molto sulle partite in casa per fare strada. Andremo a giocarci la nostra partita cercando di raccogliere il massimo. Se poi meriteranno di batterci, faremo loro i complimenti”. stagione 2012/2013 E’ la LC PokerX Martina a sorridere a Rieti. Vittoria netta (6-3) e meritatissima quella della squadra di mister Basile, capace di giocare la partita perfetta e di mettere le mani sul trofeo che si sarebbe dovuto assegnare il 15 aprile scorso, giorno in cui tutto lo sport si fermò per commemorare Piermario Morosini. LA CRONACA - Inizio veemente per il Martina, con Fininho che scaldava subito i guanti di Marques. In rapida successione, Arellano, Francini e Scatigna andavano vicinissimi al gol che arrivava al 10’: Fininho batteva COPPA ITALIA DI SERIE B Assegnato a Rieti l’ultimo trofeo della stagione 2011/2012:i pugliesi completano la loro storica annata LCFive, sei squilli:il Giuriato ko il portiere vicentino con un sinistro dei suoi. Al 13’ la risposta dei vicentini era affidata a Vieira: Lopopolo era pronto. Ma era la LC Five a fare la partita: Francini non inquadrava la porta per un nulla, Moro salvava due volte su Manfroi e ancora Francini, ma era Manfroi a raddoppiare finalizzando in maniera perfetta uno schema su calcio di punizione. Un palo di Vieira sul suono della sirena decretava il 2-0 pugliese alla fine del primo tempo. In avvio di ripresa, la LC Five triplicava con uno spettacolare destro al volo di Dao sugli sviluppi di un corner. Un minuto dopo Francini centrava il palo dalla distanza, ma al 6’ faceva centro direttamente dalla sua area di rigore. Il Vicenza aveva un sussulto con una spaccata di Tres. Ma la speranza dei vicentini durava pochissimo: Francini riceveva palla da Manfroi e scaricava un sinistro imparabile per il 5-1. Toccava a Vieira ridurre le distanze al 14’, ma era Manfroi al 18’ a riportare i suoi sul +4, prima della rete conclusiva di Vieira per il 6-3 finale che incoronava meritatamente la LC Five Martina campione d’Italia di Serie B. IL TABELLINO L.C. FIVE-Z. VICENZA 6-3 L.C. FIVE: Massafra, Lisi, Arellano, Scatigna, Solidoro, Francini, Manfroi, Luft, Lopopolo, Dao, Da Silva, Caio Junior. All.: Basile ZANE’ VICENZA: Marques, Grotto, Sartori, Moro, Tres, Marcante, Vieira, Carretta, Santana, Zanella, Morassi, Mazocco. All.: Sottoriva ARBITRI: Grillo di Rossano e Minighini di Ercolano. Crono: Di Fabbi di Sulmona. MARCATORI: pt 10’ Fininho (LC); 15’30’ Manfroi (LC); st 3’ Dao (LC); 6’ Francini (LC); 6’15’’ Tres (ZV); 8’ Francini (LC); 14’ Vieira (ZV); 18’ Manfroi (LC); 20’ Vieira (ZV) PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 12 Il confronto con il Gruppo Fassina rappresenterà lo storico debutto dei lariani nella seconda divisione nazionale.Tutto è pronto per l’atto iniziale in programma al PalaRogeno:la società attende la presenza in massa dei tifosi, l’arma in più per fare bene Lecco, primo passo in Serie A/2 Servizio di Simone Comi Finalmente ci siamo! Dopo tanta attesa è arrivato il momento di godersi al massimo il debutto del Lecco in campionato: sabato 6 ottobre sarà, infatti, il momento di mostrare i colori blucelesti anche sul prestigioso palcoscenico della Serie A2. L’ambiente e la società non vedono l’ora di iniziare e non poteva esserci modo migliore se non nella propria casa, il PalaRogeno, di fronte ai propri calorosi tifosi. Un inizio non dei più semplici, visto che avversari del Lecco saranno i veneti del Gruppo Fassina, compagine che dal 2007 milita nella seconda serie nazionale. Per la società del presidente Giacchetti la partita però rappresenta la storia, come lo si può intuire dalle sue parole. “Il calcio d’inizio sarà sicuramente un momento storico, come detto in sede di presentazione, la lettera A è una lettera che fa paura, speriamo perciò di essere pronti e di affrontarla al meglio. Un ringraziamento va sicura- Il presidente Giacchetti: “La lettera A mette paura,ma noi siamo pronti: ci sentiamo in dovere di regalare a chi ci sostiene le emozioni più belle”. Mister Quatti: “Con tanti italiani in campo regnerà un maggiore equilibrio”.Capitan Monti: “Siamo compatti, ci salveremo senza problemi” Sopra: Walter Muoio, tornato a Lecco dove ha giocato due stagioni addietro. A lato: capitan Monti e (di spalle) Antonetti (archivio) mente a tutti gli sponsor nostri partner, sia quelli storici che non ci abbandonano mai, sia a quelli nuovi: ci sentiamo in dovere di regalare loro qualche soddisfazione e, so- prattutto, le emozioni che questo sport sa regalare”. Super-carico anche lo storico capitano bluceleste Matteo Monti. “Siamo assolutamente pronti per il debutto, non vediamo l’ora di iniziare questa nuova avventura, l’obiettivo che ci poniamo è quello di salvarci quanto prima, stiamo lavorando molto bene e ci stiamo compattando sempre di più perché il gruppo deve essere l’arma in più della nostra squadra”. A guidare la truppa bluceleste un condottiero come Max Quatti, un guru del calcio a cinque, che PARTNERS UFFICIALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 CAMPIONATO NAZIONALE DI SERIE A/2 analizza il girone in questo modo. “A detta di tutti, il Cagliari sarà la squadra da battere, dietro dalle formazioni che lotteranno per i play-off a quelle che lotteranno per la salvezza vedo molto equilibrio e parecchie incognite. Ci sono squadre che costruiscono gioco, altre che tendono a distruggerlo, bisognerà capire quale sarà lo stile vincente. In più, è una A2 con molti più italiani rispetto agli anni scorsi, perciò credo che le sorprese siano dietro l’angolo. Sarà essenziale iniziare bene. Il Fassina è una formazione esperta, noi però giochiamo in casa davanti al nostro pubblico e non possiamo fallire, perché già questi sono punti importanti per la salvezza”. La compagine lariana affronta, dunque, con molto entusiasmo il debutto in Serie A2, facendo leva sui propri tifosi, che dovranno essere l’arma in più che servirà in un campionato così complicato. La certezza è una sola, l’impegno e la voglia per fare bene non mancheranno, con il desiderio di sorprendere. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 13 GIRONE B - Si è consumato sabato scorso il primo atto della nuova stagione,con la formazione martinese che a Rieti ha conquistato con pieno merito la Coppa Italia di Serie B:6-3 il punteggio imposto al Vicenza.Il momento di debuttare in campionato è arrivato La LCFive ha alzato subito il tiro QUI PALESTRINA Sono diversi i volti nuovi nell’organico prenestino Mannino vara a Martinafranca una squadra molto rinnovata Mattogno:“E’un gruppo che sa aiutarsi nelle difficoltà” Inizia dalla difficile trasferta di Martina Franca il campionato del Città di Palestrina, una squadra tutta rinnovata dalla società arancioverde che ha confermato soltanto tre elementi della passata stagione: il portiere Leonardo Martins, il capitano Graziano Gioia e l’universale Rodrigo Tomadon, mentre sono arrivati giocatori del calibro di Bresciani, Crivellaro, Ricci e Dall’Onder. Completano la rosa prenestina alcuni giovani interessanti come Pasali, Giovannetti, Celletti, Menè, Martinelli e Butnaru: tutti hanno lavorato sotto la sapiente guida del confermato Massimiliano Mannino, che dovrà affrontare un campionato non certo facile con una squadra dall’età media sicuramente ringiovanita. Ci presenta la stagione il direttore generale Raoul Mattogno. “Quest’anno abbiamo deciso di puntare su giocatori giovani e che arrivano dal nostro settore giovanile, ma ci abbiamo messo anche elementi importanti del calibro di Bresciani, Crivellaro, Ricci e Dall’Onder, senza dimenticare i tre confermati, con Gioia che è un vero capitano di lungo corso, e Martins che ritengo uno dei portieri più affidabili della Serie A2. Non nascondo che purtroppo la crisi ha colpito anche noi e che siamo stati costretti ad allestire una rosa ristretta, ma sono certo che ci toglieremo delle soddisfazioni anche con questi ragazzi”. Il Città di Palestrina esordirà sul difficile campo della LC Five Martina, una delle squadre favorite per la vittoria del campionato. “Sappiamo bene che la trasferta di sabato per noi è difficile, ma andremo in Puglia per giocarci le nostre chance a viso aperto. I ragazzi sono pronti ad affrontare una delle squadre più forti del girone, sono da più di un mese che si stanno preparando con grande voglia e ho visto un gruppo unito pronto ad aiutarsi nei momenti di difficoltà. Sono ottimista, spero di iniziare la stagione nel miglior modo possibile”. Simone Gordiani Servizio di Sandro Corbascio Invincibile e da record. Lc PokerX Martina è pronta al debutto in A2 carica a mille. La bella vittoria della Coppa Italia di Serie B ottenuta sabato scorso al PalaMalfatti di Rieti a spese del Giuriato Vicenza, ha consegnato ai martinesi un altro trofeo prestigioso da annoverare nella propria ricca bacheca. Inutile nascondere che, in casa biancazzurra, lo entusiasmo è alle stelle perché quel successo ottenuto a Rieti, con tanto di festa al seguito, rappresenta una grande iniezione di fiducia in vista proprio dell’esordio nel campionato di A2 contro il Città di Palestrina. Il presidente Cosimo Scatigna, che incarna il DNA vincente della sua squadra, ribadisce le ambizioni legittime della matricola al termine di un’altra campagna acquisti di primissimo livello. “Gli innesti di giocatori del calibro di Dao e Fininho (entrambi provenienti dalla Serie A, n.d. c.), associati all’arrivo di giovani interessanti come Francini e Caio Junior, sono andati ad impreziosire un roster già molto competitivo che ha come ossatura gli artefici della straordinaria scorsa stagione. Siamo i campioni d’Italia di Serie B e l’unica squadra a vantare il primato di imbattibilità. Non avremmo potuto sognare niente di più bello ed emozionante. Ci pre- La festa dei giocatori della LC Five Martina dopo il successo colto a Rieti nella finale della Coppa Italia di Serie B sul Vicenza Si comincia al PalaWoytila,dove si presenterà il Città di Palestrina.Patron Scatigna:“Dao e Fininho sono il nostro valore aggiunto”.Mister Basile:“Siamo stati straordinari. Vogliamo continuare a far sognare un’interà città” pariamo ad iniziare questa nuova avventura consapevoli di poter ricoprire un ruolo importante anche nel difficile campionato di A/2. Confidiamo tanto anche nell’apporto del nostro pubblico, ormai sempre più caloroso”. Il coach Piero Basile, smaltiti i festeggiamenti, tiene alta la guardia in vista del difficile debutto casalingo contro il Città di Paletrina. “Sarà importante – dice il mister martinese – imporre sin da subito il nostro ritmo ed il nostro gioco. Se ci esprimiamo con la stessa intensità registrata nella finale di Coppa Italia contro il Vicenza, c’è da essere fiduciosi. Abbiamo recuperato giocatori importanti che hanno accusato qualche problema nella fase di preparazione, ma dovremo essere bravi a non avvertire l’assenza del nostro pivot Dao (squalificato, n.d.c.). Abbiamo lavorato tanto e sperimentato diverse soluzioni di gioco per essere incisivi. La A/2 è un campionato molto equilibrato e, quindi, devi necessariamente sfruttare al massimo le occasioni costruite e cercare di commettere pochissimi errori. Quello che abbiamo realizzato finora è qualcosa di straordinario, ma vogliamo continuare a sognare in grande con l’intera città. Ci teniamo ad iniziare il nostro cammino in A2, davanti al nostro pubblico, con una vittoria”. L.C. FIVE MARTINA FRANCA Sostenitori ufficiali per la stagione sportiva 2012/2013 PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 14 I vestini sono stati dirottati nel girone meridionale,considerato da dirigenza,tecnico e giocatori sicuramente più competitivo dell’altro raggruppamento.Ma nonostante le difficoltà,c’è la radicata convinzione di poter recitare un ruolo di primo piano nella corsa alla Serie A Loreto: nuovo girone, stesso obiettivo Servizio di Antonio Recanati La preparazione è finita così come sono finite le amichevoli pre-campionato. Da sabato si comincia a fare sul serio. Il Loreto Aprutino si rituffa nel campionato nazionale di Serie A2 ma, questa volta, nel girone B. Lo scorso anno, nel girone A, alla prima partecipazione, la squadra del presidente Antonello Delle Monache ha centrato l’obiettivo dei play-off al primo colpo. Una squadra, quella che si appresta ad affrontare il nuovo torneo, abbastanza rinnovata: alcuni pezzi pregiati sono andati via, ma il presidente non ha indebolito la rosa anzi, con i nuovi arrivi l’ha resa ancora più competitiva ben sapendo delle difficoltà che il girone del Sud comporta, con piazze davvero calde dove il pubblico di casa è sempre l’uomo in più. “Affrontiamo questo nuovo girone – dice il presidente Delle Monache – con l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto. Per certi versi è vero, il girone A anche se con squadre molto importanti, ci ha permesso di fare la nostra bella figura, ed alla fine, per come sono andate le cose, rimane ancora un po’ di rammarico perché in alcuni momenti abbiamo davvero sognato di poter vincere il campionato e di poterci misurare con le L’esperienza di Nelson Junior “Ninho” Pelentir sarà utilissima per il nuovo Loreto Aprutino impegnato quest’anno nel girone B del campionato di A/2 (Di Loreto) grandi del calcio a cinque. Comunque anche quest’anno abbiamo cercato di mettere a disposizione del mister una rosa competitiva”. - Presidente, per quale obiettivo si parte? “Partiamo sicuramente con tanta umiltà, un girone nuovo e difficile come quello del Sud comporta davvero un impegno notevole, bisognerà stare sempre in tensione, cercando di fare meno errori possibili. Ma è soprattutto in casa che dovremmo essere cinici e caparbi, giocando tutte le gare come se fossero tutte decisive. Per questo vorrei fare un ulteriore appello al nostro pubblico di stringersi ancora di più, per far sentire il calore del Il presidente Delle Monache:“Scenderemo in campo con l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto:ritengo la squadra competitiva”.Mister Marrone chiama i tifosi per il debutto con la Fuente Foggia:“Devono farci sentire il loro calore ed essere il sesto uomo in campo” LA 1ª GIORNATA (6/10) ACIREALE - POTENZA BRILLANTE - MODUGNO L.C. FIVE MARTINA - PALESTRINA LATINA - AUGUSTA LORETO APRUTINO - FUENTE FOGGIA NAPOLI F.S.M. SCAFATI - CUS CHIETI tifo ai giocatori e per essere davvero il sesto uomo in campo”. Anche per Piero Marrone, arriva il secondo anno di Serie A2: sempre concentrato ed attentissimo anche ai minimi dettagli, il mister “tatto in casa” non vede l’ora di cominciare questa avventura nel nuovo girone. “Affrontiamo subito una squadra molto importante, la Fuente Foggia, che abbiamo incontrato anche in Serie B, alla prima partecipazione in A2, e come tutte le prime volte, metteranno sicuramente in campo tanta grinta, anche perché l’entusiasmo l’hanno già dentro. E noi ne sappiamo qualcosa, perché anche per noi, lo scorso anno, è stata la prima volta in Serie A2 e quindi sappiamo bene a cosa si può andare incontro. Siamo pronti sia a livello fisico che mentale, i nuovi arrivati hanno assimilato abbastanza in fretta gli schemi, adesso solo il campo ci dirà il valore che abbiamo. Anche in questo nuovo girone, vogliamo ben figurare e dare tante soddisfazioni alla società ed ai nostri tifosi”. Per tre giornate consecutive sarà il capitano non giocatore. Antonio Capuozzo estremo difensore del Loreto Aprutino, dovrà guardare ed incitare i propri compagni dalla tribuna dove sconterà la prima giornata di squalifica rimediata nell’ultima gara dei play-off dello scorso campionato. “E’ un vero peccato non esserci. Ma sono sicuro che anche senza di me la squadra saprà fare bene e vincere. L’importante è rimanere con i piedi per terra ed essere consapevoli della nostra forza, cercando di affrontare tutte le avversarie con la stessa determinazione, ed uscendo da tutti i campi con la consapevolezza di aver dato tutto: poi, alla fine, si vedrà. Io sono molto fiducioso, e sono sicuro che anche in questo nuovo girone riusciremo a fare bene”. Le ultime notizie sul fronte dirigenziale vedono l’ingresso di quattro nuovi imprenditori che daranno sicuramente un contributo importante per rendere ancora più competitiva la società. Partners istituzionali per la stagione sportiva 2011/2012 della A.S.D. LORETO APRUTINO CALCIO A 5 PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 16 GIRONE A - Esattamente come lo scorso anno,sarà il Kick Off a contendere alle fiorentine di Colel a i primi tre punti della stagione. Il presidente Morini guarda lontano:“C’è consapevolezza e determinazione nel gruppo:è lecito che mi senta fiducioso per il futuro” Isolotto, corsi e ricorsi storici. . . Le giocatrici e i componenti dello staff tecnico-dirigenziale dell’Isolotto ricevuti a Palazzo Vecchio dal vice-sindaco di Firenze, Nardella Servizio di Carlo Carotenuto L’Isolotto Fondiaria si appresta a calcare ancora una volta il palcoscenico della Serie A, dopo che lo scorso anno mancò i play-off per un soffio. Squadra rinnovata quella fiorentina, ma non nella guida, con Maurizio Colella come tecnico e Fabio Morini che resta punto di riferimento dirigenziale del settore femminile della società guidata dal presidente Daniele Bonucci. E a dimostrazione che il processo di crescita è costante, ecco la figura di Valentina Rosini, che sarà responsabile della neonata Scuola Calcio. “L'aspetto più esaltante della nuovo stagione – conferma Morini - è costituito dalla tangibile crescita organizzativa interna; si parte con questa carica, con la spinta e l'euforia di un’evoluzione costante della società. Gli obiettivi sono quindi sia tesi a consolidare la struttura e migliorarla nei dettagli, che ad apportare nuove figure e far crescere quelle già presenti. Lo staff tecnico, dal nostro collaudatissimo Colella ai suoi collaboratori, Perfetti ed Emanuell Cerezuela, portiere della squadra di C1, sono una garanzia di professionalità. Le ragazze sono consapevoli e determinate nell'affrontare ancora una volta l'importante palcoscenico. Se questo è il quadro, non è lecito essere fiducioso per il futuro?”. Sono sette i nuovi arrivi. Il direttore sportivo Cinzia Marconcini ha completato la rosa con Miryam Miccio, laterale, Giorgia Salesi pivot e Roberta Maione laterale. Si sono aggiunte QUI SAN DONATO MILANESE Difficile smaltire lo 0-5 di Reggio Calabria:il tecnico guarda avanti e prepara il debutto in quel di Firenze Kick Off, Russo fa autocritica ma avverte l’Isolotto:“Temiamo soltanto noi stesse” Pro Reggina 5, Kick Off 0. Sono poche le finali che si concludono con uno scarto così ampio. Ma il PalaBottghelle ha parlato chiaro e alle sandonatesi non resta che fare i conti con la realtà, mentre le amaranto di Tramontana alzavano al cielo la prima Supercoppa italiana della loro storia, continuando un sogno iniziato quattro mesi fa con la vittoria dello Scudetto. Merito della Pro Reggina o demerito del Kick Off? Questa, probabilmente, la prima domanda di chi ha appreso la notizia dal web, chiedendosi se il risultato fosse veritiero. Questo, di sicuro, l’interrogativo con il quale Riccardo Russo si è arrovellato il cervello dal suono della sirena. Stanchezza fisica? Approccio mentale sbagliato? Carichi eccessivi tra preparazione e Four Nations? In casa bianconera si indaga in maniera approfondita sulle ragioni del ko. “La verità è che è una sconfitta che non si giustifica – ha esordito così il tecnico milanese, dopo averci a lungo riflettuto. – Senza nulla togliere alla Pro Reggina, alla quale faccio i miei complimenti per aver messo in bacheca un titolo così importante, obiettivamente il Kick Off non è sceso in campo. Una prestazione del genere non era nemmeno immaginabile alla vigilia: forse abbiamo sbagliato i tempi di recupero rispetto all’impegno internazionale della settimana scorsa. Ritmi blandi, apatia, poca incisività: neanche l’inserimento del portiere di movimento ci ha portati alla costruzione di azioni davve- ro pericolose. Non ho visto la squadra che conosco, ma mi aspetto una reazione immediata”. E occasione del riscatto è proprio dietro l’angolo. Il 7 ottobre – proprio come accaduto l’anno scorso – la “prima” di campionato sarà con l’Isolotto di Maurizio Colella. “Quello di Firenze è sempre stato un campo ostico e domenica lo sarà ancor di più, visto che le gigliate hanno cambiato mezza formazione durante il mercato estivo, aggiungendo pedine come Maione e Cary. Come ho sempre detto, però – ha sottolineato Russo – il valore delle avversarie non mi ha mai preoccupato particolarmente. Temo molto di più la nostra alternanza di rendimento: il nemico numero uno del Kick Off è il Kick Off stesso”. alle nuove che avevano cominciato la preparazione: la straniera statunitense Melissa Cary (pivot), proveniente dal campionato statunitense a undici, Martina Barsocchi (difensore), Jessica Marraccini (pivot) e Valentina Fambrini (laterale), entrambe provenienti dal Siena Calcio promosso in A. Le confermate, oltre alla Rosini, sono i portieri Veronica Iezzi e Leonora Gabrielli, i difensori Valentina Bartoli e Tiziana Carta (capitano), il laterale Elena Galluzzi, l’universale spagnola Jessica Fernandez Marquez, a segno con una doppietta nel test contro le Pelletterie vinto con un secco 4-0. “Si riparte con un nuovo ciclo – sottolinea il tecnico - con tutte le difficoltà che esso comporta, ma l'entusiasmo e la voglia di crescere che si respira all'interno della squadra fan ben sperare per il futuro. Siamo consapevoli delle insidie di un girone duro ed equilibrato come si prospetta il nostro, per questo stiamo lavorando duro dal 20 di agosto. L'obiettivo realistico è quello di disputare una stagione tranquilla dove far crescere il gruppo è creare così le basi per il futuro, ma non vogliamo porci limiti”. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 17 L’arrivo di Jessica Troiano,ma soprattutto una maggior omogeneità di collettivo,dovrebbero consentire ad Adriano Turcato di puntare ad un piazzamento migliore rispetto al settimo posto conquistato nel primo anno di Serie A.Si parte con un derby:c’è l’Areasport Il Breganze alza la testa verso l’alto Servizio di Delfino Sartori Chiuso con un buon settimo posto il primo campionato di Serie A, il Città di Breganze inizia il 7 ottobre la nuova avventura. Quest’anno la massima categoria del futsal in rosa sarà formata da tre gironi da dodici squadre ciascuno, con quasi la metà delle formazioni che si affacciano per la prima volta sul grande palcoscenico. E una di queste sarà la veronese Areasport, che ha guadagnato la promozione sul campo, ad affrontare a Breganze la formazione diretta da Turcato nel turno che segnerà l’inizio delle ostilità. Per le breganzesi è imperativo d’obbligo di iniziare bene la stagione, e per questo il presidente Merlo ha cercato di fare le cose in grande portando in dote a mister Turcato un quintetto di nuove davvero di alta qualità, su cui spicca la fantasista Jessica Troiano. La vicentina che nell’ultima stagione ha giocato con la Lupe, ha un passato nel calcio a undici e vanta nel suo palmares un titolo italiano e una Coppa Italia. Le altre neo-arrivate sono Stefania Lappo, laterale offensivo proveniente dal Malo; Alessia Baggio, latera- Manuela Nicoli, capitano e leader carismatico del Città di Breganze LE CUGINE Il presidente Sfragara non ci gira intorno:“ABreganze inizia il nostro cammino verso la permanenza” L’Areasport si presenta in punta di piedi E venne il giorno del debutto anche per l’Areasport, salita agli onori della Serie A attraverso i play-off ma decisa a non recitare il ruolo della comparsa sin dalla prima tappa di Breganze. “Siamo pronti per questa esperienza ma è una grossa incognita – spiega il presidente Giuseppe Sfragara. - Affrontiamo una categoria per noi sconosciuta, con tanta umiltà: l’obiettivo è la salvezza e andremo su tutti i campi a giocarcela alla pari, sapendo che ci sono squadre più attrezzate di noi”. Ma Sfragara non perde l’occasione di lanciare una frecciatina a chi sogna ambizioni di professionismo. “Bisogna guardare alla crescita del movimento, non al proprio orticello. Sentire che il girone del centro ha le squadre più forti in assoluto… non ci si può esporre in questo modo, perché ci sono ulteriori dodici società: aspettiamo semplicemente di vedere l’inizio delle gare. Avessero ragione, questo non pregiudica la partecipazione di squadre come la nostra che sono arrivate in Serie A attraverso un progetto, che adesso puntiamo soprattutto a rafforzare”. CAPITOLO SQUADRA - Confermato Alessandro Barbieri, dall’Alpo sono arrivate Denise Gardoni e Valentina Mambella. “Porteranno qualità, in più c’è Placchi che garantisce esperienza e potenza in fase offensiva. Per il resto – chiude Sfragara - puntiamo sulle giovani venite su dal vivaio”. Battistoli e Begnoni sono andate alla Thienese, Fattori è rientrata alle Lupe, così come Cogo, tornata al Breganze. le ex Rosà; Erica Agostinetto, un ritorno da Pederobba, e il portiere novese Denia Cogo tra l’altro è un’ex dell’Areasport. Il resto del gruppo vedrà al via il portiere Elena Fontana, il difensore Jessica Dal Pra, le laterali Chiara Cerato, Laura Baù e Manuela Nicoli, supportate dalle giovani Pozzan, Zambon e Toffanin. Dunque, un insieme di elementi vecchi e nuovi, che visti nelle amichevoli sono il vero punto di forza della squadra. Incerta all’esordio, la presenza di Chiara Cerato, che lamenta un risentimento muscolare ma spererà sino all’ultimo di recuperare per rafforzare il settore difensivo. In ogni caso nell’ambiente si continua a parlare con umiltà, perche sarà, come sempre, il campo a dare la giusta dimensione delle capacità della formazione breganzese. Il presidente del Città di Breganze, Raffaele Merlo, Legittimo l’ottimismo del presidente Raffaele Merlo:“L’obiettivo è puntare ad una posizione medio-alta di classifica”.Capitan Nicoli carica le compagne:“Voglio che tutte giochino sempre con il coltello in mezzo ai denti” è da una vita alle redini della società con cui ha vissuto molti successi regionali. Persona schiva non ama mettersi in luce, ma è sempre lì attento a capire come tira l’aria. “Per scelta anche quest’anno puntiamo su una formazione tutta italiana, ma anche provinciale, segno dell’attenzione che abbiamo sia verso il nostro vivaio che nel contenere le spese. E’ anche vero che allo stato attuale abbiano una formazione ristretta e cercheremo di completare la rosa con un paio di elementi di ottimo livello. Però non faremo follie. L’obiettivo è puntare a una posizione di classifica medio-alta”. PARLA IL CAPITANO Ancora molto giovane (26 anni), Manuela Nicoli e per il settimo anno la leader delle biancorosse. Gran tiro, quattordici i gol segnati la passata stagione, lavora in fabbrica e quindi dedica il resto del tempo in allenamenti e partite. “Pensare di smettere o cambiare per ora non se ne parla. Sto bene qui a Breganze. La squadra la vedo molto affiatata e decisa a fare bene. Forse ci manca un’atleta fissa in difesa è un’altra attaccante, ma ho grande fiducia nelle juniores. Cosa vorrei? Che ogni partita fosse giocata da tutte con il coltello tra i denti e la voglia di vincere. Come dire, partire con il piede giusto con le cugine di Verona sarà come fare subito una bella iniezione di fiducia”. Il count-down è quasi terminato. Dopo aver trascorso l’estate a sudare per una Serie A tutta da immaginare, domenica 7 ottobre il Torino Calcio a 5 potrà finalmente verificare sul campo l’impatto con la nuova categoria. Risolte alcune questioni burocratiche relative all’impianto di gioco (le gare interne saranno dirottate al Palazzetto dello Sport di Carmagnola), tutte le attenzioni vertono sul campionato: esordio alla pari per le “all blacks”, visto che il battesimo in casa del Real Lions QUI TORINO Il trainer del Mojito punta tutto sulla dinamicità delle sue ragazze nella delicata “prima” in quel di Ancona Accardo confida nella forza del gruppo Ancona sarà, in realtà, un derby tra matricole. “Ho avuto modo di conoscere il presidente Giampaoli alla riunione tra le società che si è svolta a Roma, per me sarà un piacere debuttare contro la squadra di un uomo di sport che mi ha positivamente impressionato. Paolo gestisce il club con passione e sono certo che le sue saranno giocatrici di carattere – ha dichiarato il mister, prima di soffermarsi sull’aspetto tattico. – Quattro delle nostre rivali hanno già un’esperienza nazionale alle spalle nelle fila del Flaminia, ma mi aspetto ugualmente una grande prova da parte di capitan Losurdo e di tutte le altre: mi auguro che le gambe reggano e l’emozione non prenda il sopravvento”. Domenica la prova del nove, prima - però - c’è ancora qualche seduta da sfruttare per lavorare di cesello e farsi un’idea ben precisa della condizione generale. “Da quando Mauro Cor- nelj si è unito allo staff, i miglioramenti sono stati evidenti da tutti i punti di vista: le nuove (Sara Ranieri, Ilary Conterosito e Grazia Cancelliere, n.d. c.) sono ormai perfettamente integrate con il gruppo delle veterane, Bisogno sta recuperando in fretta da un infortunio muscolare e negli allenamenti riusciamo ad esprimere un gioco molto dinamico, che potrebbe essere la nostra arma in più. I presupposti per far bene ci sono, ci piacerebbe partire con il piede giusto”. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 18 La lunga attesa è ormai agli sgoccioli: le anconitane griffate Gruppo Schiavoni si preparano al debutto in Serie A,che avverrà domenica pomeriggio al Palascherma contro il Mojito.Mister Spaccia entusiasta della squadra.Giampaoli: “Che emozione! E’ un sogno che si avvera” Le leonesse reali scendono nell’arena La grande avventura del Real Lions Ancona griffato Gruppo Schiavoni in Serie A parte domenica pomeriggio (ore 16, Palascherma di Ancona di via Monte Pelago) contro il Mojito Torino. Un organico, quello dorico in gran parte rinnovato rispetto al gruppo che ha conquistato la massima serie nella passata stagione dopo aver battuto Dolphins nel regionale e Florida nella fase interregionale. Si parte proprio dal mister, con Daniele Spaccia che subentra a Urbinati passato alla formazione primavera della Jesina campione di Italia in carica. Mister Spaccia proviene dal calcio a cinque maschile dove ha allenato Brandoni, Chevrolet, Civitanova e, da ultimo, Recanati. Per poi passare ai nuovi innesti, con gli arrivi di quattro ex Flaminia dopo la rinuncia della società fanese: si tratta di Elisa Rosciani, Silvia Tagliabracci, Tamara Bellini e Melissa Marchetti. Dalla Jesina di Emanuele Iencinella, invece, sono approdate in biancorosso le due laterali Sara Berti e Francesca Liuti. Infine, il portiere Irene Bori dal- Un’istantanea che ha fatto storia: la festa del Real Ancona subito dopo la promozione in Serie A l’Atletico Chiaravalle. Non fanno più parte del roster dorico, invece, l’ex capitano Claudia Quattrini, Tancredi e Mori cedute alle due formazioni di Chiaravalle. Le anconitane hanno iniziato la preparazione a fine agosto ed ora, dopo diversi test, due dei quali con squadre di grosso calibro come Ternana e Lazio, si apprestano ad iniziare una stagione alquanto impegnativa, con l’unico obiettivo di centrare la salvezza il prima possibile. La società del presidente Giampaoli è nata da solo sei stagioni, ma ha bruciato le tappe e dalla Serie D è piombata in poco tempo, grazie ad una attenta ed accurata programmazione societaria, fino alla Serie A. In casa dorica non si pensa solo al presente, ma un occhio è già lanciato verso il futuro, al vivaio: la squadra cadetta partecipa al campionato regionale di Serie D e da due anni è attiva la Scuola Calcio a 5 femminile, con la partecipazione al campionato Allieve nel quale, la scorsa stagione, il Real Lions ha collezionato un prezioso terzo posto. IL MISTER - Per il tecni- co Spaccia si tratta del debutto nel femminile e dalle sue prime battute ne sembra molto entusiasta. “Sono contento di questa nuova esperienza. Abbiamo allestito un ottimo gruppo grazie anche agli sforzi fatti dal nostro presidente Giampaoli”. - Che differenze ha trovato rispetto al maschile? “Una cosa certa: le ragazze ci mettono più impegno e attenzione in tutto ciò che fanno, sono sempre pronte al sacrificio e hanno sempre voglia di apprendere cose nuove. Hanno lavorato duramente queste settimane, ma mai nessuno di loro si è venuta a lamentare”. GIAMPAOLI – L’attesa della società è tutta nelle parole del presidente Paolino Giampaoli. “Sono emozionato al solo pensiero di giocare in Serie A dopo sei anni dalla fondazione di questo club. Eravamo partite con un gruppo di amiche per stare insieme e giocare a calcetto, ed oggi ci ritroviamo qui a disputare questo prestigioso campionato. Solo domenica scorsa, nella riunione delle società svoltasi a Roma alla presenza del presidente Tonelli, ho realizzato che era realtà e non più un sogno”. - Quali sono gli obiettivi della vostra squadra? “Come neopromossa il nostro primo ed unico traguardo è quello di centrare al più presto la salvezza. Non sarà facile l’impatto ambientale per le ragazze. C’è molta dif- ferenza tra i campionati regionali e la massima serie e ce ne siamo accorti già nelle prime amichevoli disputate e guardando qualche filmato”. - La novità più importante è la partnership con il Gruppo Schiavoni… “Anche per questa stagione Sergio Schiavoni ha deciso di accompagnarci in questa avventura in Serie A. Schiavoni è stato il presidente dell’Ancona Calcio dal 2004 al 2009, è una persona che crede molto nello sport, soprattutto sul territorio, ed oltre a noi sponsorizza anche le giovanili dell’Ancona Calcio, la pallanuoto, il basket e tante altre piccole realtà. Sergio Schiavoni è una persona molto attenta al mondo dello sport e conosce le difficoltà che si incontrano: personalmente non posso che ringraziarlo. Sono molto legato a lui e alla sua famiglia che sono persone davvero fantastiche. Ma oltre a Schiavoni ci sono altre realtà locali che hanno deciso di darci il loro sostegno, cito tra gli altri Maurizio Lamonea, Luigi Conti, Gilberto Eusebi, Andrea Marinelli, Angelo Rossini e Andrea Buratti“. SPONSOR ISTITUZIONALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 CAMPIONATO NAZIONALE DI CALCIO A CINQUE 2012/2013 - SERIE A/F GIRONE A 1ª GIORNATA Andata 7/10/12 Ritorno 6/1/13 CITTÀ DI BREGANZE-AREASPORT ISOLOTTO FIRENZE-KICK OFF LUPE-SINNAI PCG BRESSO-SPORTEAM UNITED PORTOS-CASALGRANDESE REAL LIONS ANCONA-MOJITO 4ª GIORNATA 2ª GIORNATA AREASPORT-ISOLOTTO FIRENZE SINNAI-CITTÀ DI BREGANZE CASALGRANDESE-PCG BRESSO KICK OFF-REAL LIONS ANCONA MOJITO-PORTOS SPORTEAM UNITED-LUPE Andata Ritorno 28/10/12 27/1/13 5ª GIORNATA SINNAI-AREASPORT CASALGRANDESE-REAL LIONS ANCONA KICK OFF-CITTÀ DI BREGANZE LUPE-PCG BRESSO MOJITO-ISOLOTTO FIRENZE SPORTEAM UNITED-PORTOS AREASPORT-CASALGRANDESE CITTÀ DI BREGANZE-SPORTEAM UNITED ISOLOTTO FIRENZE-LUPE KICK OFF-MOJITO PORTOS-SINNAI REAL LIONS ANCONA-PCG BRESSO 7ª GIORNATA 8ª GIORNATA Andata Ritorno 18/11/12 24/2/13 AREASPORT-LUPE CITTÀ DI BREGANZE-PCG BRESSO ISOLOTTO FIRENZE-PORTOS KICK OFF-SPORTEAM UNITED MOJITO-CASALGRANDESE REAL LIONS ANCONA-SINNAI 10ª GIORNATA Andata Ritorno 14/10/12 13/1/13 SINNAI-MOJITO CASALGRANDESE-KICK OFF LUPE-CITTÀ DI BREGANZE PCG BRESSO-ISOLOTTO FIRENZE PORTOS-REAL LIONS ANCONA SPORTEAM UNITED-AREASPORT Andata 9/12/12 Ritorno 17/3/13 3ª GIORNATA AREASPORT-KICK OFF CITTÀ DI BREGANZE-MOJITO ISOLOTTO FIRENZE-CASALGRANDESE PCG BRESSO-SINNAI PORTOS-LUPE REAL LIONS ANCONA-SPORTEAM UNITED Andata 4/11/12 Ritorno 3/2/13 6ª GIORNATA Andata Ritorno 11/11/12 10/2/13 SINNAI-KICK OFF CASALGRANDESE-CITTÀ DI BREGANZE LUPE-REAL LIONS ANCONA MOJITO-AREASPORT PCG BRESSO-PORTOS SPORTEAM UNITED-ISOLOTTO FIRENZE Andata Ritorno 25/11/12 3/3/13 9ª GIORNATA Andata 2/12/12 Ritorno 10/3/13 AREASPORT-PCG BRESSO CASALGRANDESE-SINNAI CITTÀ DI BREGANZE-PORTOS ISOLOTTO FIRENZE-REAL LIONS ANCONA KICK OFF-LUPE MOJITO-SPORTEAM UNITED 11ª GIORNATA ISOLOTTO FIRENZE-CITTÀ DI BREGANZE LUPE-CASALGRANDESE PCG BRESSO-MOJITO PORTOS-KICK OFF REAL LIONS ANCONA-AREASPORT SPORTEAM UNITED-SINNAI Andata Ritorno 21/10/12 20/1/13 Andata Ritorno 16/12/12 24/3/13 AREASPORT-PORTOS SINNAI-ISOLOTTO FIRENZE CASALGRANDESE-SPORTEAM UNITED CITTÀ DI BREGANZE-REAL LIONS ANCONA KICK OFF-PCG BRESSO MOJITO-LUPE CLASSIFICA SQUADRA PUNTI AREASPORT CASALGRANDESE CITTÀ DI BREGANZE ISOLOTTO FIRENZE KICK OFF LUPE MOJITO PCG BRESSO PORTOS REAL LIONS ANCONA SINNAI SPORTEAM UNITED 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 CAMPIONATO NAZIONALE DI CALCIO A CINQUE 2012/2013 - SERIE A/F GIRONE B 1ª GIORNATA Andata 7/10/12 Ritorno 6/1/13 ATLETICO ARDEA-MONTESILVANO CITTÀ DI PESCARA-ARANOVA CEPRANO TERNANA-VIRTUS ROMA LAZIO-PERUGIA FOCUS FOGGIA-REAL SORRENTO WOMAN NAPOLI-AZ GOLD WOMEN 4ª GIORNATA Andata Ritorno 28/10/12 27/1/13 5ª GIORNATA Andata Ritorno 18/11/12 24/2/13 8ª GIORNATA Andata 4/11/12 Ritorno 3/2/13 Andata Ritorno 21/10/12 20/1/13 6ª GIORNATA Andata Ritorno 11/11/12 10/2/13 ATLETICO ARDEA-WOMAN NAPOLI AZ GOLD WOMEN-CITTÀ DI PESCARA MONTESILVANO-TERNANA LAZIO-FOCUS FOGGIA PERUGIA-VIRTUS ROMA REAL SORRENTO-ARANOVA CEPRANO Andata Ritorno 25/11/12 3/3/13 ATLETICO ARDEA-TERNANA AZ GOLD WOMEN-VIRTUS ROMA MONTESILVANO-ARANOVA CEPRANO LAZIO-CITTÀ DI PESCARA PERUGIA-REAL SORRENTO WOMAN NAPOLI-FOCUS FOGGIA Andata 9/12/12 3ª GIORNATA ATLETICO ARDEA-PERUGIA CITTÀ DI PESCARA-REAL SORRENTO TERNANA-AZ GOLD WOMEN ARANOVA CEPRANO-VIRTUS ROMA FOCUS FOGGIA-MONTESILVANO WOMAN NAPOLI-LAZIO CITTÀ DI PESCARA-MONTESILVANO TERNANA-LAZIO ARANOVA CEPRANO-AZ GOLD WOMEN FOCUS FOGGIA-ATLETICO ARDEA VIRTUS ROMA-REAL SORRENTO WOMAN NAPOLI-PERUGIA CITTÀ DI PESCARA-ATLETICO ARDEA TERNANA-WOMAN NAPOLI ARANOVA CEPRANO-LAZIO FOCUS FOGGIA-PERUGIA REAL SORRENTO-AZ GOLD WOMEN VIRTUS ROMA-MONTESILVANO 10ª GIORNATA Andata Ritorno 14/10/12 13/1/13 AZ GOLD WOMEN-ATLETICO ARDEA MONTESILVANO-LAZIO ARANOVA CEPRANO-TERNANA PERUGIA-CITTÀ DI PESCARA REAL SORRENTO-WOMAN NAPOLI VIRTUS ROMA-FOCUS FOGGIA AZ GOLD WOMEN-FOCUS FOGGIA MONTESILVANO-WOMAN NAPOLI LAZIO-ATLETICO ARDEA PERUGIA-ARANOVA CEPRANO REAL SORRENTO-TERNANA VIRTUS ROMA-CITTÀ DI PESCARA 7ª GIORNATA 2ª GIORNATA Ritorno 17/3/13 9ª GIORNATA Ritorno 10/3/13 AZ GOLD WOMEN-PERUGIA CITTÀ DI PESCARA-WOMAN NAPOLI TERNANA-FOCUS FOGGIA ARANOVA CEPRANO-ATLETICO ARDEA REAL SORRENTO-MONTESILVANO VIRTUS ROMA-LAZIO 11ª GIORNATA ATLETICO ARDEA-REAL SORRENTO MONTESILVANO-PERUGIA TERNANA-CITTÀ DI PESCARA FOCUS FOGGIA-ARANOVA CEPRANO LAZIO-AZ GOLD WOMEN WOMAN NAPOLI-VIRTUS ROMA Andata 2/12/12 Andata Ritorno 16/12/12 24/3/13 AZ GOLD WOMEN-MONTESILVANO CITTÀ DI PESCARA-FOCUS FOGGIA PERUGIA-TERNANA ARANOVA CEPRANO-WOMAN NAPOLI REAL SORRENTO-LAZIO VIRTUS ROMA-ATLETICO ARDEA CLASSIFICA SQUADRA PUNTI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 ARANOVA CEPRANO ATLETICO ARDEA AZ GOLD WOMEN CITTÀ DI PESCARA FOCUS FOGGIA LAZIO MONTESILVANO PERUGIA REAL SORRENTO TERNANA VIRTUS ROMA WOMAN NAPOLI Partners ufficiali per la stagione sportiva 2012/2013 PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 21 GIRONE B - La “prima” della squadra rutula nella massima serie rosa non sarà una partita come le altre:al cospetto delle ragazze dirette da Loredana Ceccarini ci sarà il Montesilvano,tra le formazioni favorite per l’accesso ai play-off.C’è serenità nello spogliatoio rossoblù Atletico Ardea, partenza in salita Sara Di Segni ritroverà le sue ex compagne del Montesilvano, società con la quale ha disputato il primo campionato di Serie A femminile nella scorsa stagione sportiva (archivio) Servizio di Cristina Battista Il momento tanto atteso è arrivato. Sarà il Montesilvano a tenere a battesimo domenica pomeriggio l'Atletico Ardea nel campionato di Serie A: esordio più duro difficilmente poteva esserci per la neonata società del presidente Minghella (che in estate ha unito le forze con il Gruppo Montemurro di Enzo Sciubba, ora vice-presidente delle rossoblu) che però alla “prima” potrà contare sull'apporto del proprio pubblico, tra le mura amiche del To Live. Il presidente ardeatino non ha mai nascosto le sue ambizioni e la campagna acquisti perfezionata ne è la testimonianza: dalla Pro Reggina è arrivata Clelia Stuppino, dalla Jordan Aufugum Simona Scerra; e ancora dal TSC & Preci è giunta Claudia Alvino, mentre proprio dal Montesilvano è tornata nella Capitale Sara Di Segni; infine, ecco Rosita Sbarra che nella passata stagione ha conquistato la Serie A sul campo con il Gruppo Montemurro. Per l'Ardea la stagione è iniziata ufficialmente il 28 agosto: un precampionato di un mese, al lavoro con mister Loredana Cec- Il mister:“Siamo coscienti che loro hanno una maggior esperienza, ma noi vogliamo provare a fare del nostro meglio”.Out Alvino,ci sono Stuppino,Scerra e l’ex Di Segni, tra le giocatrici più attese di questo turno inaugurale sare all'immediato e l'immediato si chiama Montesilvano. Con le biancazzurre non ci sarà però Alvino, costretta a scontare la prima di due giornate di squalifica che si porta dietro dalla finale della scorsa Coppa Italia con il Kick Off. “E' un'assenza pesante per noi – ammette il tecnico rutulo – ma cercheremo di sopperire ad essa e di iniziare con un risultato positivo questo campionato”. Sulla stessa falsariga anche il presidente Gianluca Minghella. “Il campionato comincia in salita per noi, visto che da calendario incontriamo due delle squadre favorite alle prime due giornate (c’è proprio l’Az di Gimena Blanco dopo il Montesilvano, n.d.r.) e lo facciamo senza l'apporto di una giocatrice fondamentale, come lo sono tutte e dodici le ragazze in organico. Detto questo, proveremo a fare del nostro meglio, coscienti del fatto che loro hanno più esperienza di noi, anche dal punto di vista del tempo effettivo con cui noi ci confrontiamo solo da poche amichevoli a questa parte”. carini e Laura Sanzari, preparatore atletico e dei portieri, fatto di amichevoli prestigiose come il Memorial D'Ippolito, nel quale è arrivata la vittoria con la Woman Napoli e il ko con il Real Statte. “Affrontiamo questo campionato con l'obiettivo di non sfigurare – afferma mister Ceccarini – ma adesso che abbiamo appreso che ai play-off accedono le prime quattro di ogni girone, un pensierino ce lo stiamo facendo. Al momento credo che Lazio, Montesilvano e Ternana siano le favorite del girone B, poi per la quarta piazza potremmo giocarcela noi e l'Az Gold Women”. Ma adesso bisogna pen- SPONSOR UFFICIALE PER LA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 QUI MONTESILVANO Mister Salvatore punta molto sul bomber ex Jordan Catrambone guida l’attacco abruzzese C’è un ricordo da cancellare:il clamoroso 1-4 di un anno fa A quasi cinque mesi dall’ultima gara ufficiale disputata al PalaRoma contro l’Italcave Statte, il Città di Montesilvano si prepara all’esordio nel secondo anno del nazionale. Il periodo di preparazione – in corso ormai da sei settimane – è stato preceduto dalla lunga parentesi di mercato che ha visto il club di patron Iervolino partecipare attivamente. Cinque arrivi e tre partenze (quella di Mannavola in direzione Lazio, di Bevilacqua e di Di Giò Battista, fine attività per lei): non il solito Montesilvano-style, insomma, se ragioniamo in termini di numero di operazioni. “Quest’anno ci siamo mossi su una doppia linea, ecco perché è stata necessaria qualche trattativa in più – ha spiegato mister Francesca Salvatore. - Da un lato abbiamo cercato di ringiovanire la rosa con gli arrivi di Claudia Brandolini e Cristina Barbetta, dall’altra abbiamo cercato di limare qualche lacuna tattica: Alessia Catrambone è approdata a Montesilvano su mia esplicita richiesta per aumentare il nostro potenziale d’attacco; Giorgia Benetti è una giocatrice a 360° che conosce benissimo il nostro campionato, Marilena Zagari ci darà quel pizzico di esperienza in più. Naturalmente si tratta di un gruppo ancora da amalgamare, ma stiamo lavorando sodo perché tutto vada presto a regime”. Ma di tempo ce n’è davvero poco: domenica prossima il Montesilvano esordirà in trasferta sul campo del neopromosso Atletico Ardea che sbarca in A con l’etichetta di outsider già cucita addosso. “La scuola capitolina è sempre molto preparata, in più loro hanno ottime pedine in aggiunta a un solido nucleo di base. Che match sarà? Non potrà essere un debutto peggiore dell’anno passato – ha scherzato Salvatore, riferendosi al 4-1 patito in casa dello Sporteam. – Di sicuro ci sarà grande equilibrio e i tre punti andranno alla squadra più concentrata”. Infine, una nota di colore: rosa la guida tecnica del Montesilvano, rosa quella dell’Ardea. “Nutro una grande stima per Loredana Ceccarini. Le donne vivono il campo allo stesso modo: con carisma e sensibilità, lo spettacolo è assicurato”. s.v. M.A. COSTRUZIONI S.r.l. edilizia civile e residenziale - ristrutturazioni 00040 ARDEA (RM) VIA DEL BOTTINO 16 PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 22 L’esperienza della passata stagione ha insegnato:l’obiettivo è una salvezza tranquil a Woman, le idee sono chiare: è vietato soffrire! Servizio di Giovanni Caruso E' ormai tutto pronto in casa della Woman Marigliano Napoli per il debutto, per il secondo anno consecutivo, nel massimo campionato di calcio a cinque femminile. Dopo aver centrato una soffertissima ma meritata salvezza nella prima stagione in Serie A, la compagine cara al patron Ciro Mattiello quest'anno vorrebbe vivere un torneo più tranquillo, magari trovando strada facendo l'etichetta di mina vagante. A rendere visita alla Woman sul parquet di casa del Pala Aliperti, nella giornata inaugurale, sarà l'Az Gold Women di Chieti, compagine tra le favorite del girone nonostante sia una matricola, che avrà sicuramente voglia di iniziare con il piede giusto. Dello stesso avviso però saranno anche le ragazze di mister Mario Cipro che dovrebbero scendere in campo in formazione completa, con la sola assenza di Scialdone. Iniziare con il piede giusto questa nuova avven- Via con l’AZ Gold Women.Il presidente Mattiel o:“I tifosi saranno decisivi” Il presidente Mattiello assieme a Lina Flaminio, grande colpo del mercato estivo della Woman Napoli tura avrebbe sicuramente un valore importante sia in termini di classifica ma, soprattutto, sotto l'aspetto morale. La Woman, infatti, è stata inserita nel girone B, a detta degli addetti ai lavori il più competitivo dei tre che compon- gono quest’anno la massima serie: perciò, iniziare con un successo sarebbe tonificante in vista dei successivi impegni. Cambia anche la formula della Serie A, con le prime quattro squadre di ogni raggruppamento che si qualificheranno per i play-off scudetto, mentre delle ultime sei, sempre di ogni girone, quattro andranno ai play-out e due retrocederanno direttamente. Sentiamo cosa pensa di questo campionato il condottiero della Woman, il presidente Ciro Mattiello. "Siamo orgogliosi di essere nuovamente al via del massimo campionato di calcio a cinque femminile. La squadra mi sembra pronta per questo calcio d'inizio anche se ci tocca subito affrontare una delle squadre maggiormente attrezzate. Con l'aiuto del nostro pubblico spero vivamente che riusciremo a dar loro del filo da torcere". - Quali le squadre favori- PARTNERS UFFICIALI STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 te secondi Ciro Mattiello e quale sarà il ruolo della Woman? "Montesilvano, Roma, Lazio e la stessa Az Gold Women sono i miei nomi per i play-off con la Ternana nel ruolo di possibile guastafeste. Noi cercheremo di fare del nostro meglio per vivere un campionato meno tribolato di quello che ci siamo lasciati alle spalle. Il nostro obiettivo resta la salvezza, se dovesse arrivare qualcosa di più sarà tutto di guadagnato". PAGINA QUI CHIETI Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 Marcuccitti può contare su Gayardo e Blanco 23 Zulli punta in alto: “Questa AZ ha qualità da vendere” ITA, l’attesa è terminata Il presidente:“Squadra giovane,farà molta strada” Servizio di Carlo De Sandoli L’argentina Gimena Blanco è stata il grande colpo del mercato estivo della AZ Gold Women (archivio) L’AZ Gold Women si prepara al difficile debutto di Napoli nel campionato femminile di Serie A. Dopo la splendida vittoria nella Coppa Italia femminile riservata alle squadre regionali, ed al successo nel campionato abruzzese, la formazione del presidente Alessandro Zulli e del tecnico Giuseppe Marcuccitti debutta sul massimo palcoscenico nazionale. L’estate ha eletto l’AZ regina sul mercato, con gli arrivi veramente importanti di alcune giocatrici di primo piano. Due su tutti gli acquisti di primissimo livello: Cely Gayardo e Gimena Blanco. La prima, brasiliana, è il pivot della nazionale verdeoro; la seconda, argentina, non ha bisogno di presentazioni visti i suoi trascorsi nel massimo campionato nazionale (tanto per ricordare, citiamo Isef e Isolotto Firenze). La parola al presidentissimo abruzzese Alessandro Zulli. “Non voglio essere giudicato male, ma sono realista. Ad inizio mercato ci eravamo posti alcuni obiettivi, volevamo rinforzare la rosa ma anche prendere ragazze forti ma giovani, peraltro con una certa esperienza. La squadra ha un’età media di soli ventiquattro anni, è indubbiamente una formazione proiettata al futuro, ma io dico che la nostra è una società che ha fame di vittoria e da subito proveremo a vincere qualcosa. Insomma, non vogliamo porci obiettivi, ma siamo consci di avere una bella rosa, e soprattutto, a dispetto dell’età , una grande esperienza in tutti i nostri lati tecnici. Non sarà una cosa facile, ma è certo che anche battere noi sarà un’impresa altrettanto difficile per tutti”. - Passando al girone… “A parte noi, dalla Lazio alla Roma, dal Montesilvano alla Ternana si sono rinforzate tutte e sono molto forti. Comunque non sottovaluterei nessuna delle altre formazioni, la stessa Woman Napoli che incontriamo domenica mi sembra un gruppo, tutto sommato, equilibrato. Sono fortunato ad avere uno staff di prim’ordine che mi rende tutto facile, a cominciare dal tecnico Peppe Marcuccitti, una persona che dopo i grandi successi nel calcio giocato, ne ha collezionati tanti anche come tecnico. Il mister ama mettersi al lavoro e io sono convinto che faremo bene”. Carlo Bonetti Per prenotare il libro “TEMPO EFFETTIVO” scrivere una mail a [email protected] oppure chiamare il 328.9121353 Inizia contro la Five Molfetta la seconda avventura delle lucane nella massima serie rosa:appuntamento nel rinnovato PalaSaponara domenica alle ore 16 Su il sipario, che ricominci lo spettacolo! E’ tutto pronto in casa dell’ITA Fergi Matera per l’esordio nella stagione 2012/13. Subito in casa la prima: domenica 7 ottobre, al PalaSaponara, arriva la neo-promossa Five Molfetta, con fischio d’inizio alle ore 16. Il match, come per la passata stagione, sarà visibile sul canale Itac5 di www.livestream.com e sul portale www.itac5.it. L’allenatrice Nicoletta Sergiano non si nasconde: una campagna-acquisti da big può essere il preludio di una stagione esaltante. “Ci siamo! In questi giorni abbiamo completato il lavoro di preparazione cominciato il 1° luglio: il preparatore Armento mi ha consegnato una squadra in ottima condizione atletica. Siamo nella fase di scarico totale, non ci sono infortuni importanti, al di là di qualche piccolo fastidio, normale dopo una preparazione così lunga. Stiamo trovando ottime sinergie tattiche per dare alla squadra un’impronta di gioco evidente e rodata”. Sergiano è soddisfatta: le sue parole esprimono solo ottimismo. “Mi ritengo un mister privilegiato: posso lavorare quotidianamente con una rosa di almeno otto elementi, data la loro permanenza presso la residenza salandrese, e in un palazzetto sempre a nostra disposizione. Tra l’altro, in questi giorni il PalaSaponara è stato rimesso a nuovo e per questo ringrazio l’Amministrazione Comunale e il nostro presidente onorario, il sindaco Giuseppe Soranno. Il mio lavoro sarà continuativo e totale affinché da questa squadra di valore si possano raccogliere presto i giusti risultati”. Parole di elogio, quelle di mister Sergiano, che sottolineano le positive aspettative in vista del campionato. “Tutto il gruppo gode della mia massima stima sportiva e sono orgogliosa di allenare un gruppo di ragazze serie, professioniste dentro e fuori dal campo, dai grandi valori morali e sportivi. Lo stesso discorso vale per staff tecnico e dirigenziale. Stia- Nicoletta Sergiano è alla seconda stagione sulla panchina dell’ITA Fergi Matera mo lavorando dallo scorso anno per costruire un team preparato e vincente. Alla vigilia di questo campionato posso assolutamente confermare che ci siamo riusciti! Adesso la parola passa al campo. Auguro a tutti i componenti della mia società un anno fantastico e ricco di grandissime emozioni. Noi ci siamo!”. Nicoletta Sergiano è a mil e:“Alleno un gruppo di professioniste,l’ambiente è carico:mi sento un mister privilegiato.Ora possiamo fare qualcosa di grande” PAGINA 24 Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 Domenica è tempo di campionato: le campionesse d’Italia si presentano alla “prima” con il Martina galvanizzate dal travolgente trionfo nella Supercoppa Servizio di Silvia Vinditti “Two is meglio che one”, recitava uno slogan pubblicitario. Non ha dubbi la Pro Reggina che, a quattro mesi esatti dalla scorpacciatascudetto – bellissima e forse inaspettata - in casa dell’Italcave Real Statte, si è aggiudicata anche la Supercoppa italiana con un eloquente 5-0 rifilato al Kick Off. Gara fondamentalmente senza storia quella vista al PalaBotteghelle, incanalata sui binari amaranto da un gol di Martina Romeo al 10’ del primo tempo, e finita con l’esultanza degli oltre mille reggini alla cinquina di Pamela Presto. Il 29 maggio iniziava la festa tricolore, e il 29 settembre quella festa si alimenta di ulteriore passione, entusiasmo e successi. “È il numero che porta fortuna”, ha scherzato un’entusiasta Enzo Tramontana. Ma di fortuna ce n’è davvero poca nel percorso delle amaranto. “In tutta la scorsa stagione abbiamo vinto 29 partite, perdendone solo cinque; abbiamo vinto uno scudetto a Montemesola e abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una squadra capace di vincere. Chi, qualche mese fa, ha pensato ad un semplice exploit della Pro Reggina, adesso avrà tanti buoni motivi per ricredersi”, ha puntualizzato capitan Valentina Siclari, autrice del poker che ha di fatto chiuso il match contro le milanesi. “Dopo l’intervallo ho detto alle compagne di mantenere la calma, di pensare che fossimo sullo 0-0. Noi avevamo già fatto tre gol, è vero. Ma mi aspettavo una reazione veemente da parte del Kick Off”. Che invece non è andato oltre un palo esterno colto da Perruzza e qualche fiammata di Ciuntu. “Nella ripresa hanno gio- PARTNERS UFFICIALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 Reggina, se il buongiorno si vede dal mattino. . . Mister Tramontana è felice:“Lo scudetto è stato un trampolino di lancio” IL TABELLINO PRO REGGINA-KICK OFF 5-0 (3-0 p.t.) PRO REGGINA: Trovato Mazza, Cacciola, Romeo, Siclari, Presto, Politi, Vadalà, Violi, Mezzatesta, Napoli, Imbesi. All.: Tramontana KICK OFF: Pagliarulo, Demetriou, Atz, Piazzolla, Gazzoli, Ciuntu, Pulcinella, Zacchetti, Pesenti, Zambelli, Crespi, Perruzza. All.: Russo ARBITRI: Francesca Muccardo (Roma 2), Chiara Perona (Biella). Crono: Belsito (Lamezia Terme) MARCATORI: 11'29" Romeo, 14'41" e 18'51” Presto del p.t.; 7'34" Siclari, 10'28" Presto del s.t cato per quattordici minuti con il portiere di movimento, senza però impensierirci. Forse pagavano ancora lo scotto della Four Nations”, ha spiegato ancora Enzo Tramontana. L’analisi del “day after”, in fin dei conti, toccherà al Kick Off, mentre per la Pro Reggina si prospetta un’altra giornata tra sogno e realtà. “Il calcio a cinque è im- prevedibile, non avevo la certezza del successo ovviamente, ma i test fisici mi facevano essere fiducioso. Ed ecco che ci ritroviamo ad alzare il primo trofeo della nuova stagione. D’altronde – ha sottolineato Tramontana – lo scudetto per noi è stato un trampolino di lancio, non un punto di arrivo”. E la prossima meta è già fissata. Mancano poche ore, infatti, all’esordio in campionato contro la neo-promossa Martina. “La nostra fame è insaziabile e non ci poniamo limiti: abbiamo l’obbligo di divertirci e divertire, coltivando il nostro giovanissimo gruppo in cui una sedicenne (Maria Stella Imbesi, n.d.c.), ha avuto la possibilità di debuttare in una finale di Supercoppa”. Dello stesso parere capitan Siclari. “A differenza del primo anno, in cui eravamo la sorpresa, adesso tutti ci aspetteranno al varco. Riconfermarsi è la parte più difficile, ma vogliamo dare il massimo. Se poi incontreremo qualcuno più forte gli stringeremo la mano e saremo felici lo stesso. Intanto, ci godiamo questo momento: poteva esserci partenza migliore?” A lato: Enzo Tramontana alza la Supercoppa vinta a spese del Kick Off. In alto: l’esultanza di Pamela Presto dopo uno dei tre gol segnati nella finalissima contro le meneghine (Merolillo) PARTNERS UFFICIALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 CAMPIONATO NAZIONALE DI CALCIO A CINQUE 2012/2013 - SERIE A/F GIRONE C 1ª GIORNATA Andata 7/10/12 Ritorno 6/1/13 CUS PALERMO-SPORTING LOCRI ITA SALANDRA-FIVE MOLFETTA JORDAN AUFUGUM-CUS POTENZA GANZIRRI-NUOVA GIOVINAZZO PRO REGGINA-TP MARTINA REAL STATTE-VITTORIA 4ª GIORNATA Andata Ritorno 28/10/12 27/1/13 CUS PALERMO-CUS POTENZA ITA SALANDRA-NUOVA GIOVINAZZO JORDAN AUFUGUM-TP MARTINA GANZIRRI-PRO REGGINA REAL STATTE-FIVE MOLFETTA SPORTING LOCRI-VITTORIA 5ª GIORNATA Andata 4/11/12 Andata Ritorno 18/11/12 24/2/13 8ª GIORNATA Ritorno 3/2/13 Andata Ritorno 21/10/12 20/1/13 6ª GIORNATA Andata Ritorno 11/11/12 10/2/13 CUS PALERMO-ITA SALANDRA CUS POTENZA-TP MARTINA FIVE MOLFETTA-PRO REGGINA REAL STATTE-JORDAN AUFUGUM SPORTING LOCRI-GANZIRRI VITTORIA-NUOVA GIOVINAZZO Andata Ritorno 25/11/12 3/3/13 CUS PALERMO-GANZIRRI FIVE MOLFETTA-NUOVA GIOVINAZZO ITA SALANDRA-JORDAN AUFUGUM REAL STATTE-PRO REGGINA SPORTING LOCRI-TP MARTINA VITTORIA-CUS POTENZA Andata 9/12/12 3ª GIORNATA CUS PALERMO-VITTORIA ITA SALANDRA-REAL STATTE JORDAN AUFUGUMSPORTING LOCRI TP MARTINA-NUOVA GIOVINAZZO GANZIRRI-FIVE MOLFETTA PRO REGGINA-CUS POTENZA ITA SALANDRA-VITTORIA JORDAN AUFUGUM-CUS PALERMO TP MARTINA-FIVE MOLFETTA NUOVA GIOVINAZZO-CUS POTENZA GANZIRRI-REAL STATTE PRO REGGINA-SPORTING LOCRI CUS POTENZA-FIVE MOLFETTA JORDAN AUFUGUM-VITTORIA TP MARTINA-REAL STATTE NUOVA GIOVINAZZO-SPORTING LOCRI GANZIRRI-ITA SALANDRA PRO REGGINA-CUS PALERMO 10ª GIORNATA Andata Ritorno 14/10/12 13/1/13 CUS POTENZA-ITA SALANDRA FIVE MOLFETTA-CUS PALERMO TP MARTINA-GANZIRRI NUOVA GIOVINAZZO-JORDAN AUFUGUM SPORTING LOCRI-REAL STATTE VITTORIA-PRO REGGINA CUS POTENZA-GANZIRRI FIVE MOLFETTA-JORDAN AUFUGUM NUOVA GIOVINAZZO-PRO REGGINA REAL STATTE-CUS PALERMO SPORTING LOCRI-ITA SALANDRA VITTORIA-TP MARTINA 7ª GIORNATA 2ª GIORNATA Ritorno 17/3/13 9ª GIORNATA Ritorno 10/3/13 CUS POTENZA-SPORTING LOCRI FIVE MOLFETTA-VITTORIA TP MARTINA-CUS PALERMO NUOVA GIOVINAZZO-REAL STATTE GANZIRRI-JORDAN AUFUGUM PRO REGGINA-ITA SALANDRA 11ª GIORNATA SPONSOR UFFICIALE PER LA STAGIONE 2012/2013 Andata 2/12/12 Andata Ritorno 16/12/12 24/3/13 CUS POTENZA-REAL STATTE FIVE MOLFETTA-SPORTING LOCRI TP MARTINA-ITA SALANDRA NUOVA GIOVINAZZO-CUS PALERMO PRO REGGINA-JORDAN AUFUGUM VITTORIA-GANZIRRI CLASSIFICA SQUADRA PUNTI CUS PALERMO CUS POTENZA FIVE MOLFETTA GANZIRRI ITA SALANDRA JORDAN AUFUGUM NUOVA GIOVINAZZO PRO REGGINA REAL STATTE SPORTING LOCRI TP MARTINA VITTORIA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 27 Idee estremamente chiare nel nuovo gruppo dirigenziale sorto dalla fusione tra Scafati Santa Maria e Napoli Ma.Ma.Futsal: la promozione nella massima divisione nazionale sarà il punto di approdo per una squadra costruita appositamente per puntare in alto Napoli Santa Maria, obiettivo la Serie A A fianco: la stretta di mano tra Luigi Longobardi e Massimo Oranges, a sancire la fusione tra Scafati Santa Maria e Napoli Ma.Ma. Futsal. A lato: Ivan Oranges, che ha assunto la conduzione tecnica della nuova formazione destinata a recitare un ruolo di primo piano nell’imminente torneo di Serie A/2 Servizio di Domenico Birnardo Tutto è pronto per l’esordio in campionato del Napoli Futsal Santa Maria, un nuovo progetto sportivo nato dalla convergenza univoca delle idee di Luigi Longobardi e Massimo Oranges, che unendo le forze dello Scafati Santa Maria (lo scorso anno salvatosi ai play-out in A2) a quelle del Napoli Ma. Ma. Futsal (protagonista dei play-off promozione e delle Final Eight di Coppa Italia sempre nello stesso campionato) hanno dato vita ad una nuova realtà che si annuncia come una delle protagoniste del girone B di A2. Il sapiente lavoro del direttore generale Stefano Salviati e del direttore sportivo Nicola Cuccaro ha fatto si che a disposizione del prescelto mister Ivan Oranges arrivassero parecchi pezzi da novanta per la categoria, come il portiere Bragaglia, titolare in A1 lo scorso anno al Kaos Bologna, il vice cannoniere del girone B di A2 Noro dalla Me.Co. Potenza, l’ex azzurro Rodrigo Rocha Bertoni dal Napoli, Adelmo dal Martina vincitore del campionato di B (e ultimamente della Coppa Italia cadetta); e poi Ottoni dal Palestrina, il giovane Loasses dalla Flegrea, oltre alle conferme del blocco scafatese, con capitan Botta, l’azzurrino Milucci, Amirante, ed i giovani Fabiano, Sepe, Pipolo ed una nidiata di giovani scelti tra il meglio disponibile in Campania, come Baselice, Galletto e Campolongo. I due massimi dirigenti, coadiuvati dall’intero staff tecnico e capeggiati dal vice presidente Pappalardo, ex numero uno della Napoli Barrese con i vari Alfano, Viviano, Ruocco, Martorelli, Fortunato, D’Auria e Coppola, hanno fatto si che si formasse uno staff dirigenziale competente a disposizione della squadra, e che lavora per realizzare un sogno: lottare per la massima categoria, questo è il motto coniato per questa stagione come conferma il presidente Luigi Longobardi. “Il nostro desiderio è la promozione ed abbiamo lavorato per questo obiettivo: sarà ora il campo a decretare le sentenze ed a In panchina Ivan Oranges. Sono approdati in Campania i vari Bragaglia, Noro, Rodrigo Bertoni, Ottoni,Adelmo e Loasses.In rosa anche gli azzurri Botta e Milucci. Longobardi: “Il gruppo è affiatato e fa ben sperare”.Oranges fiducioso per il Chieti SETTORE GIOVANILE Assegnate le panchine:i tecnici ostentano ottimismo L’AVVERSARIO Rosa rinforzata da Palusci, Da Silva e Cesaroni Sansone alla guida Il Cus Chieti dell’Under 21, la si mette subito Juniores a Ungaro alla prova Tanto entusiasmo per il settore giovanile del Napoli Futsal Santa Maria che grazie alla supervisione del direttore generale Stefano Salviati parte dall’ottima base posta in essere negli scorsi anni a Scafati. L’Under 21 infatti è affidata ancora al tecnico vice-campione d’Italia Filippo Sansone, mentre l’Under 18 vede il rientro nei ranghi tecnici di Marcello Ungaro in passato allenatore dell’Under 21 sammaritana: i due tecnici sono coadiuvati da Gianluca Tito già allo Scafati Santa Maria lo scorso anno. L’ottimo lavoro del dg Salviati ha visto arrivare tanti giovani interessanti che saranno utili per le due compagini, le quali cercheranno di arrivare il più in alto possibile e già da un mese circa si sono radunate per preparare al meglio l’esordio nei rispettivi campionati. L’arrivo dei vari Loasses, Baselice, Galletto, Grimaldi, Romano, Fucile e così via, unito a conferme importanti con il nazionale Under 21 Milucci in primis (convocato dal CT Albani per la doppia amichevole con la Polonia) ed i vari Sepe, Pipolo, Fabiano già nel giro della prima squadra da qualche anno, ne fanno un gruppo molto interessante formato da un mix di giusta esperienza e gioventù in erba da formare. Già due amichevoli per i biancoazzurri, che hanno battuto per 3-0 i pari età dello Sparta Pomigliano e 43 a Pagani l’Atletico, compagine di C2, mentre la juniores ha fatto lo stesso vincendo per 3-2 sempre con lo Sparta Pomigliano e poi per 4-2 con il Futsal Colors. Soddisfatti i tecnici Sansone ed Ungaro che in coro attestano fiducia ai loro ragazzi. “Abbiamo fiducia, stiamo crescendo gara dopo gara e si potrà fare bene in campionato visto che manca poco all’esordio. Bisogna solo limare qualcosa in fase difensiva mentre in attacco dobbiamo essere più cinici, ma le cose miglioreranno con il tempo”. Il Cus Chieti del presidente e trainer Mario Di Marco si presenta al primo impegno stagionale di sabato in casa del Napoli Santa Maria con alcune novità e molte riconferme nel roster, su tutti quella del capitano Francesco Cornacchia, del pivot Fabiano Di Muzio, dei laterali Lorenzo Della Matrice e Cezar Corregiari. I volti nuovi sono rappresentati dall’esperto difensore Saverio Palusci, dall’italo-brasiliano Eric Da Silva, proveniente dalla Canottierilazio, e Paolo Cesaroni, classe 1991, proveniente dal Pesarofano e già nel giro della Nazionale Under 21 del commissario tecnico Raoul Albani. A concludere la rosa ci sono i due nuovi portieri Nicola Laurieri e Andrea Leombruni, provenienti dal calcio a undici, rispettivamente da Verlengia e Flacco Porto Pescara, il pivot Luca Di Muzio proveniente dalla Real Dem e infine il ritorno del laterale Matteo Ciommi, che già due stagioni fa ha vestito la casacca dei cussini. Il presidente-allenatore Mario Di Marco è sicuro di poter fare qualcosa di importante. “Quest’anno ci sono degli ottimi presupposti per disputare una bella stagione; la squadra c’è e tutti i ragazzi si stanno allenando al meglio seguendo le mie direttive. L’obiettivo di questa squadra, in primis, è quello di continuare il nostro progetto con gli italiani; anche quest’anno il novanta per cento della rosa è formata da ragazzi nati e cresciuti in Italia, senza doppio passaporto. La mia squadra può fare bene e se giochiamo con la mentalità vincente, possiamo toglierci tante soddisfazioni nell’arco di tutta la stagione.” Riccardo Di Persio verificare se le scelte dell’allenatore e dello staff dirigenziale saranno state quelle giuste. Ho visto finora un gruppo molto voglioso e desideroso di fare bene, è sembrato molto affiatato e questo lascia ben sperare. Il precampionato è stato buono, ho potuto notare, oltre ai big, tanti giovani che potranno essere utili alla causa, a testimonianza dell’ottimo lavoro fatto in questi anni, e soprattutto la politica che tiene d’occhio e valorizza i ragazzi in prospettiva futura”. Anche il tecnico Ivan Oranges è sulla stessa lunghezza d’ond. “La squadra deve lottare minimo per i play-off, questo non vuol dire vincere sicuramente perché nulla è scontato. Bisognerà lottare per questo traguardo dando il massimo fino all’ultimo secondo di ogni partita: il girone B è sempre difficile e nasconde tante insidie e sorprese. All’esordio con il Cus Chieti ci presentiamo al settanta-ottanta per cento della condizione, credo che presto raggiungeremo il top. Finora è filato tutto liscio, nessun infortunio, e tutti a lavorare sodo ed eseguire gli ordini impartiti: quindi, meglio non poteva andare. Ora, però, arriva il momento in cui si inizia a fare sul serio e dove gli errori dovranno essere davvero limitati al minimo”. Si giocherà a Scafati, campo di gioco ufficiale del Napoli Futsal Santa Maria, nel palazzetto dello sport di via Oberdan con orario fissato alle 15. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 28 L’ex capitano è passato dietro la plancia del comando:la società gli ha affidato il delicato compito di traghettare la squadra del nuovo corso verso quell’italianizzazione dettata dalle regole federali. Sabato scatta il campionato:al PalaRamise si presenta il Modugno La Brillante del futuro riparte da Fiore Servizio di Pietrantonio Santercole Il pre-campionato non ha mai portato punti, né trofei. Vittorie (poche) e sconfitte (qualcuna di troppo) sono servite alla Brillante per presentarsi al meglio all’inizio di un nuovo campionato di Serie A2. Stavolta nel complicato girone B. Quest’anno la grande novità biancoverde risiede in panchina: l’ex bandiera e storico capitano Martin Fiore impartirà ordini, deciderà i dodici che scenderanno in campo, stabilirà lo startingfive, farà cambi a partita in corso. “A differenza di quando giocavo, è tutta la settimana che a dir la verità sono un po’ ansioso”. Già, tra il calcettista e l’allenatore c’è davvero di mezzo il mare. “Da giocatore sapevo quello che sarebbe accaduto in campo, ora so che la squadra è in crescita, che nell’ultima amichevole mi ha fatto una buona impressione, ma non so che emozioni proverò”. La “regular season” comincia a Settecamini, in casa, con l’altrettanto rinnovato Modugno di Magalhaes. Fatta eccezione per lo sfortunato debutto di due stagioni fa con quel Venezia che al termine della stagione regolare avrebbe centrato il double, la Brillante ha quasi sempre vinto in casa alla “prima”. Ma Fiore Dopo una vita trascorsa con la fascia di capitano al braccio, Martin Fiore ha assunto la conduzione tecnica della Brillante SETTORE GIOVANILE Un connubio che favorirà la crescita del serbatoio Brillante-Il Ponte, è accordo per lo sviluppo del vivaio L’Under 21 resterà a Settecamini. La fiducia di Caprari Al completo. Dai Piccoli Amici alla prima squadra. Passando per tutte le categorie possibili e immaginabili: Pulcini, Esordienti, Allievi, Juniores e Under 21. La Brillante risponde presente e sposa in pieno le linee guida della Nazionale. Il progetto della Brillante è a tutto tondo e, soprattutto, come ama ripetere Valter Caprari, “non a breve scadenza”. L’accordo siglato con Il Ponte per la gestione del settore giovanile biancoverde, eccezion fatta per l’Under 21, di stanza sempre a Settecamini, segue la strada indicata dalla Divisione. E su quel Ponte sventola la bandiera biancoverde. “L’italianizzazione di questo sport è la ‘condicio sine qua non’ dell’esistenza stessa delle società del calcio a cinque – assicura il direttore sportivo dei capitolini. – Noi abbiamo delle aspettative concrete, da qui a qualche anno l’idea è quella di far crescere i nostri talenti per vederli in prima squadra”. Under 21 in carico a Dario Giannini, Juniores affidata ad Alessandro Gattarelli: idee chiare e tanta buona volontà. “Un occhio ai risultati c’è sempre – sottolinea Caprari – ma questi sono figli delle prestazioni. Il nostro obiettivo principale, invece, è quello di scoprire talenti, lavorarci su, per dare ogni anno nuova linfa alla prima squadra”. Le buone speranze ci sono. Ora al lavoro per raccogliere i frutti. Martin non guarda ai responsi delle amichevoli: “Il bilancio non è stato del tutto positivo,ma abbiamo appreso gli errori commessi. La rosa è di fatto nuova,il gruppo si sta cominciando a formare”.Mattarocci salta la “prima” resetta con prontezza. “Abbiamo una squadra nuova, non c’è nessun indizio con il passato”. Di certo, però, chi ben comincia è a metà dell’opera. “Giochiamo in casa e dobbiamo sfruttare questo vantaggio – sottolinea – il bilancio delle amichevoli non sarà stato del tutto positivo, ma abbiamo capito gli errori commessi. Era normale che avremmo incontrato delle difficoltà, dovevamo formare un gruppo”. Che può togliersi belle soddisfazioni. “A patto che segua le direttive stabilite dalla società – continua Fiore. – Contro la Carlisport i ragazzi hanno fatto un netto passo avanti, cercavo un segnale e loro me lo hanno dato”. Si parte, dunque, dal testmatch con gli ariccini, per conquistare subito i tre punti contro i baresi. Anche con l’apporto dei nuovi arrivati: dal portiere Di Ciaula allo spagnolo Toni Gonzalez, passando per l’esperto Vagner e l’ex Aloha Del Ferraro, senza dimenticare il rientrante Schaecker. “Il Modugno è una squadra alla nostra portata, Di Ciaula è ok, manca soltanto Mattarocci (pubalgia, n.d.r.), per il resto siamo al completo”. Fiore dice solo due parole alla Brillante. “Mentalità e carattere”. Il resto vien da sé. “Io posso dare delle direttive, delle idee, puntare sull’aspetto psicologico, ma alla fine sono i giocatori che vanno in campo – conclude Martin Fiore – sono loro che nel bene o nel male cambiano le partite”. Il tempo delle amichevole è finito, ora serve un inizio Brillante. Partners istituzionali per la stagione 2012/2013 della A.S.D. BRILLANTE CALCIO A 5 PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 29 Sarà un sabato speciale per i nerazzurri, che al PalaBianchini debuttano nel campionato di seconda divisione ricevendo la visita della blasonata Augusta.Grande l’attesa che si respira nei corridoi pontini: tutta la società è pronta per vivere un altro anno di emozioni Ecco il Latina: c’è voglia di volare L’AVVERSARIO Il tecnico romano ha fiducia nella sua squadra Giampaolo: “L’Augusta si farà rispettare!” “Ho fatto bene a Regalbuto,ora voglio ripetermi” Luca Giampaolo, allenatore dell’Augusta Categoria nuova, allenatore nuovo. L'Augusta – dopo l'amara retrocessione in Serie A2 – riparte da Luca Giampaolo, tecnico che poco distante da lì, tanto bene ha saputo fare nella passata stagione in sella al Regalbuto. “Abbiamo una squadra molto giovane – spiega il mister romano – composta per la maggior parte da Under 21; la società ha scelto di vendere i pezzi pregiati della sua rosa (Tosta al Montesilvano, passando per la Luparense, e Saiotti sempre alla società campione d'Italia, n.d.r.), che, in un momento di grande crisi come questo, non può che essere una decisione giusta e che appoggio in pieno”. Dunque, con la linea verde si parte all'esplorazione di questo nuovo campionato: i siciliani cominciano dall'insidiosa trasferta di Latina, formazione neo-promossa e guidata da un altro tecnico emergente come Marco Angelini. “Andiamo a far visita ad una squadra che non ha mai nascosto le sue ambizioni – continua Giampaolo – sarà perciò una partita molto difficile, al cospetto di un gruppo ben collaudato già da qualche anno. Come si sa, però, le mie squadre non scendono in campo per ricoprire il ruolo della comparsa, quindi anche sabato venderemo cara la pelle: il gruppo è giovane, ma proprio per questo ha tanto entusiasmo e tanta voglia di mettersi in mostra in questa categoria”. Dal punto di vista degli indisponibili, una sola sembra essere la defezione in vista della trasferta del PalaBianchini. “Siamo ancora in attesa del trasfert di Ricciotti, il centrale ex Elmas che l'anno scorso giocava ad Andorra. Per il resto saremo al completo. Obiettivi? Molti addetti ai lavori ci danno per retrocessi ancora prima dell'inizio del campionato, ma si diceva la stessa cosa del Regalbuto della passata stagione e poi i fatti hanno dimostrato tutt'altro”. c.b. Servizio di Diego Cappelli Il Latina riparte in grande stile. Nuovi stimoli, nuovi obiettivi e nuovi progetti accompagnano il quarto anno di gestione La Starza, il primo in A2. Nei programmi dei dirigenti nerazzurri non c’è solo l’aspetto tecnico, che resta sempre e comunque di primaria importanza. Si guarda anche al futuro, attraverso l’implementazione dei gruppi della Scuola Calcio e un’attenzione sempre maggiore al vivaio, e al sociale grazie alla partnership con associazioni di volontariato ed enti no-profit. Si punta sul coinvolgimento del pubblico e degli appassionati, attraverso l’adesione ai principali social-network e alla programmazione di altre iniziative, come la composizione di un nuovo inno e lo spettacolo delle cheerleaders che andrà in scena in occasione delle gare casalinghe. Un Latina-spettacolo insomma, o almeno è quello che si augura la dirigenza. Per continuare a crescere ancora, magari raggiungendo un appeal che valichi i confini nazionali. La sfida è interessante, e se sarà vinta o meno si saprà nel futuro prossimo. Per un primo responso del rettangolo di gioco, invece, basterà attendere il match di esordio di sabato contro l’Augusta. E c’è da scommettere che per il numero uno del Il presidente La Starza non sta più nella pelle:“Gli stimoli di questo momento non sono paragonabili a quelli del passato:il collettivo è di primo piano,i nostri ragazzi faranno la differenza”.Mister Angelini ha solo problemi di scelta Marco Angelini debutta sulla panchina pontina sodalizio pontino sarà qualcosa di assolutamente speciale. “Sono abituato a vivere intensamente le emozioni – spiega Gianluca La Starza - e finora quest’avventura me ne ha regalate a non finire. Però stavolta è diverso, c’è un’attesa spasmodica e gli sti- moli non sono minimamente paragonabili a quelli che avevo fino a poco fa. Il livello di professionalità è altissimo, sia dentro sia fuori dal campo: noi abbiamo deciso di calare i nostri anni, investendo nel progetto-Latina a trecentosessanta gradi. Gli investimenti sono stati cospicui, ma sono sicuro che daranno i loro frutti. Siamo orgogliosi per quello che stiamo facendo: essere riusciti a strappare un accordo con Emergency, in particolare, ci riempie di enorme soddisfazione”. Sull’ambito sportivo La Starza è di poche parole. “Credo che la differenza a questi livelli la facciano gli italiani – conclude il numero uno nerazzurro e noi abbiamo un gruppo di giovani italiani fortissimo. E’ tornato anche Andrea Terenzi, sono sicuro che potrà dare un grande contributo. Al mister va dato il giusto tempo, nei metodi di lavoro e nell’impostazione tattica è stato un bel cambiamento rispetto allo scorso anno. Ma ho piena fiducia in lui”. Fiducia anche da parte di Marco Angelini, che per il debutto potrà contare sull’intera rosa a disposizione. “L’ultima amichevole con l’Orte – spiega il tecnico ha detto che siamo sulla buona strada, anche se dovremo cercare di eliminare i cali di tensione. Non conosciamo l’Augusta, ma sappiamo che vogliono tornare subito in Serie A. In questo senso sarà l’esordio più difficile possibile, ma siamo determinati a partire subito alla grande. Massimo rispetto, nessuna paura. Il Latina è una squadra di valore ed ha l’opportunità di dimostrarlo già alla prima giornata di campionato”. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 31 GIRONE A - Dopo la retrocessione patita la scorsa stagione,il club che fa capo a Pullerà e Vannucchi ha chiesto e ottenuto il ripescaggio,ma si appresta a partire con la piena consapevolezza di aver fatto tesoro dell’esperienza.L’atto inaugurale è con il Prato Il Pistoia ha imparato la lezione Servizio di Giulia Grando Finalmente si parte. Dopo tanta attesa riprende il campionato nazionale di Serie B e per il Pistoia la strada è subito in salita: in programma c’è, infatti, il derby contro il Prato, nobile decaduta ma nome che comunque riesce sempre ad incutere un minimo di timore. La rivalità fra le due città è molto accesa: sarà sicuramente un derby infuocato. La scorsa stagione finì con un pirotecnico 76 per i padroni di casa: purtroppo, un successo che si rivelò un fuoco di paglia, visto l’epilogo di un campionato concluso con la retrocessione della formazione di Biagini, poi ripescata nella cadetteria agli inizi di agosto. Peccato per le gravi assenze in casa arancione: Il patron non nasconde che voleva mollare tutto:“Poi c’è tornato l’entusiasmo.Ed ora eccoci qui a riprovarci, anche se sappiamo che ci sarà moltissimo da soffrire”.Squadra ringiovanita,cinque i volti nuovi a disposizione di Biagini mancheranno infatti Ginanni e Roselli, ambedue squalificati, e Luca Marrone, alle prese con un infortunio. “Sono molto curioso di vedere all’opera il nuovo Pistoia, mister Biagini ha lavorato molto e spero abbia fatto tesoro dell’esperienza nello scorso campionato – commenta il patron Alessandro Vannucchi, un po’ il ‘deus ex machina’ della struttura pistoiese. – Dopo la bruciante retrocessione, secondo noi immeritata, eravamo quasi intenzionati a mollare tutto, poi è tornata la voglia e l’entu- siasmo e abbiamo deciso di fare domanda di ripescaggio”. La Divisione ha accolto l’istanza, riammettendo il Pistoia in Serie B e concedendo, nella sostanza, una seconda opportunità al sodalizio del presidente Pullerà. Ma il traguardo alla fine del percorso è già ben definito: in casa arancione si punta senza mezzi termini a mettersi al sicuro il più presto possibile. “Il nostro obiettivo è una salvezza tranquilla – conferma ancora Vannucchi. - Ma non sarà facile: la squadra è molto cambiata, non abbiamo più oriundi ed è molto, ma veramente molto giovane. Ci hanno lasciato Mangione, Migliacci, Dolfi, Ranieri e De Oliveira, ma i nuovi arrivati sono giocatori molto bravi e soprattutto motivati. Devo ringraziare col cuore i “veterani” Ginanni, Fiumanò, Roselli e Mecca che, nonostante avessero offerte molto allettanti sono rimasti con noi senza pretese, solo con la voglia di dimostrare di valere la categoria. Inoltre sono arrivati Luca Marrone, Alessandro Gambasso, Andrea Menegatti, Lorenzo Bonaccorsi e Riccardo Gavagni, che è un gradito ritorno”. A completare la rosa un fornito manipolo di under: Allen Gocaj, Riccardo Pecini, Luca Spinelli, Salvaggio Damiano, Alessio Zini e Maicol Chiappelli. Tutti ragazzi che scalpitano alle spalle dei giocatori più navigati: Vannucchi sprizza fiducia ed è pronto a scommettere che saranno proprio loro a fare la differenza nella corsa verso la permanenza. Jacopo Roselli è uno dei senatori rimasti a Pistoia dopo la diaspora estiva IL GIRONE A Atlante, CLD e Imola: partenza in esterna PARTNERS ISTITUZIONALI DELLA A.S.D. FUTSAL PISTOIA PER LA STAGIONE 2012/’13 Il rimpasto prodotto dalle note vicende organizzative federali, con la riduzione dell’organico della cadetteria, ha nella sostanza portato alla creazione di un girone A per molti versi anomalo. Da anni, infatti, toscane e piemontesi viaggiavano su binari diversi, e se si considera che anche le formazioni emiliane erano abituate ad altri prosceni, ecco fatto che il primo dei sei raggruppamenti della cadetteria si presenta tutto da scoprire. Sulla carta, Atlante, Carmagnola e Imola sembrano partire con i favori del pronostico, ma tutte e tre saranno subito impegnate nelle trasferte di Bologna, San Giovanni Valdarno e Bra, che potrebbero subire dare indicazioni attendibili in proiezione stagionale. A Pisa e Pistoia andranno subito in scena i primi derby toscani. Sul campo degli universitari farà visita la Poggibonsese, mentre sarà il Prato a omaggiare la squadra di Biagini nella “prima” del quintetto arancione, per molti versi trasformato dopo le operazioni di mercato condotte da patron Vannucchi. Sfida tra matricole, infine, tra Castellamonte e Terranuovese: se non fosse per il fatto che i torinesi potranno sfruttare il fattore campo, la tripla sarebbe scontata. LA 1ª GIORNATA (6/10) BRA - IMOLA CUS PISA - POGGIBONSESE CASTELLAMONTE - TERRANUOVESE FUTSAL BOLOGNA - COOP. ATLANTE GR FUTSAL PISTOIA - PRATO SANGIOVANNESE - CLD CARMAGNOLA A lato: i gruppi della prima squadra e dell’Under 21 in occasione della presentazione svoltasi al Castello di Beseno In basso: una formazione della JDI Assicurazioni, partecipante al girone B del campionato cadetto (Franchini) PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 32 GIRONE B - La matricola trentina si presenta ai nastri di partenza con in mente il traguardo da raggiungere il prossimo aprile:la permanenza tra i cadetti. Dopo aver vinto tutto nei regionali, parte l’assalto al Palmanova.Renier:“Abbiamo le giuste motivazioni” HDI, prima di tutto la salvezza Servizio di Cristiano Caracristi Un’attesa lunga quindici anni, da quando la società ha mosso i suoi primi passi nel calcio a cinque: e dopo un paio di coppe in bacheca è arrivato il tanto atteso salto di categoria con l’approdo per la prima volta in un campionato nazionale di futsal. L’HDI Assicurazioni Trentino Calcio a 5 arriva ai nastri di partenza della Serie B dopo una stagione speciale, nella C1 regionale: 27 vittorie e un pareggio in campionato, sei successi in sei gare nella fase regionale di Coppa Italia. In estate, il sodalizio del presidente Magelli non si è cullato sugli allori e ha cercato di allestire una formazione pronta a questo difficile impegno con molto Trentino nel roster e qualche innesto mirato di esperienza. Dalla stagione scorsa, a disposizione di Mirko Renier sono rimasti il capitano Francesco Giovanelli, il funambolo Francesco Natilla e il concreto Fernando Straliote, oltre ad alcuni giovani che hanno supportato l’Under 21, come Andrea Frisenna e Gianluca Magelli. Dal Green Tower, la formazione trentina che per anni è stata un punto di riferimento del calcio a cinque regionale, sono arrivati i portieri Stefano Micheletti e Fabio Degasperi, il centrale Marco Matteotti, il laterale Giuseppe Fratacci ed il pivot Andrea Scalet. Elementi ancora giovani d’età, ma con una buona esperienza sui parquet sia regionali che nazionali. E dopo un’esperienza nella C1 veneta è tornato a vestire la maglia dell’HDI anche Diego Frizzero che, due stagioni fa, mise a segno trentotto reti. Il colpo importante la for- mazione trentina lo ha messo a segno con l’arrivo di Alberto Ragno: l’universale che negli ultimi anni ha vinto con la maglia del Giuriato Vicenza, ma che in precedenza aveva vestito casacche importanti come quelle del Verona, del Brescia e dell’Arzignano. Una im- portante iniezione di esperienza e di carisma per affrontare al meglio questa categoria. La società trentina punta anche sul giovanissimo Mirko Bazzanella, classe ’95, e sul brasiliano René Soares Ortega, classe ’90, che nell’ultima stagione aveva giocato a San Gio- vanni Lupatoto, club di calcio a undici del veronese. Ovviamente in prima squadra potranno arrivare, durante la stagione, i giovani dell’Under 21 che si dimostreranno più pronti e in crescita. Il tecnico Mirko Renier vede così la “prima” di campionato contro il Palmanova. “Affrontiamo un’altra matricola, ma con una storia ben definita alle spalle vista la lunga militanza in campionati nazionali. Come neo-promossi saranno carichi di entusiasmo e pronti a giocarsela. Noi arriviamo da un pre-campionato dove la squadra ha lavorato bene e con la giusta motivazione ed impegno. Ci sarà qualche problema dettato dall’assenza per infortunio di Natilla e dal dubbio di Fratacci, ma non vogliamo fasciarci la testa. Puntiamo ad una salvezza tranquilla, anche se sappiamo che in questo campionato di tranquillo non c’è nulla e già da questa gara, e dalla prossima contro il Domus Bresso, saranno necessarie concentrazione e agonismo, visto che affrontiamo due probabili dirette concorrenti alla salvezza”. PARTNERS UFFICIALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 21 GIRONE C - Il conto alla rovescia sta per terminare:domenica scatta ufficialmente la corsa alla Serie A/2,con il quintetto affidato a Matteucci che si presenta ai blocchi di partenza deciso a recitare fino in fondo il ruolo di favorito affibbiatogli dagli addetti ai lavori Il Forlì stavolta non si nasconde Servizio di Davide Fabbri Dopo una lunga estate di proclami, colpi di mercato e amichevoli, finalmente si fa sul serio; la nuova AT.ED.2 Forlì di mister Matteucci è attesa dalla sfida interna contro il Barletta Calcio a 5 che per l'occasione si disputerà domenica alle 11 al PalaMarabini di San Martino in Strada. E chi meglio della bandiera biancorossa Luca Cangini Greggi ci può raccontare come arriva l'AT.ED.2 all'appuntamento? “Sì, finalmente si comincia; la preparazione, come giusto che sia, è stata molto dura ma ritengo che abbiamo svolto un buon lavoro. Il gruppo è molto affiatato e i nuovi si sono inseriti subito benissimo. Siamo un collettivo col giusto mix tra l'esperienza di noi senatori e la spregiudicatezza dei più giovani, ma quello che ci unisce sono gli stimoli e la grande fame di vittoria”. Le parole del capitano esprimono la grande fiducia che coinvolge l'intero ambiente attorno all'AT.ED.2, ma tutto questo entusiasmo implica - allo stesso tempo - una grossa responsabilità. “Siamo consapevoli che tutti si aspettano tanto da noi, ma la squadra vive questa situazione con molta serenità; sentiamo la pressione di dover ripagare gli sforzi societari, ma le esperienze passate ci hanno insegnato che non sempre le cose vanno nel verso giusto. Io posso solo garantire che ce la metteremo tutta, per noi stessi, per la società e per i nostri tifosi”. Il primo ostacolo sulla strada dei galletti è il Barletta. “Non dobbiamo sottovalutare nessun avversario, men che meno una squadra come quella pugliese di cui sappiamo veramente poco; visto le false partenze delle passate stagioni sono sicuro che non succederà. Partire bene in un campionato così corto sarà fondamentale”. Oltretutto, l'AT.ED.2 IL GIRONE C Forlì-Portos, duello alla luce del sole Per molti addetti ai lavori, il girone C è probabilmente il più impegnativo, a livello logistico, della cadetteria, spaziando su una fascia di territorio che parte dalla Romagna e arriva sino alle falde del Gargano meridionale, abbracciando ben cinque regioni e offrendo un palcoscenico estremamente variegato. Difficile, insomma, azzardare una previsione in un contesto agonistico che ha sofferto il dimezzamento delle formazioni marchigiane e abruzzesi e attende, invece, di verificare la pericolosità delle quattro rappresentanti pugliesi. Due le favorite d’obbligo: il Forlì aprirà i giochi ricevendo il Barletta, mentre il Portos, ancora in fase di completamento, vedrà la sua corsa cominciare a Lanciano. Porto San Giorgio-Real Dem è già andata in scena nella passata edizione e anche allora fu la gara (a campi invertiti) che aprì le ostilità: i marchigiani vinsero a Montesilvano per 5-3 e poi concessero il bis in casa all’inizio del nuovo anno. Del tutto inedite, invece, le sfide tra Futsal Barletta e Cus Ancona e, soprattutto, tra Buldog Lucrezia e Salinis, in cui di fronte si troveranno due autentiche primizie della serie cadetta. LA 1ª GIORNATA (6/10) BULDOG LUCREZIA - SALINIS FORLI’ - BARLETTA FUTSAL BARLETTA - CUS ANCONA PORTO SAN GIORGIO - REAL DEM VIS LANCIANO - PORTOS RIP.: MANFREDONIA Il capitano forlivese Luca Cangini Greggi “Siamo consapevoli - ammette capitan Cangini Greggi - che tutti si aspettano molto da noi: sentiamo la necessità di ripagare gli sforzi compiuti dalla società per allestire una rosa di valore”.Col Barletta si gioca alle 11 al PalaMarabini Partners istituzionali del Calcio a 5 FORLI’ per la stagione sportiva 2012/2013 Forlì non potrà giocare sul suo abituale campo di gioco. “Certo questo non ci aiuterà – ammette capitan Cangini – ma credo in questo gruppo e sono sicuro che sabato faremo una grande partita”. Conquistare i tre punti per approcciare nella maniera migliore alla settimana che porterà al big-match della seconda giornata, quando l'AT.ED.2 farà visita al Portos, una delle più accreditate rivali dei forlivesi. “E' inevitabile che il pensiero vada già alla partita di sabato prossimo, una gara che ci dirà veramente di che pasta siamo fatti. Ma i nostri tifosi possono stare tranquilli: inizieremo concentrati solo sui nostri avversari e cercheremo di cominciare col piede giusto il campionato”. PAGINA 34 Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 L’ex azzurro sarà il valore aggiunto della formazione del presidente Urbani, unica rappresentante della provincia fermana nel campionato di Serie B al via sabato A fianco: Giampiero Mindoli, colpo da novanta del mercato del Porto San Giorgio. Nel riquadro: foto di gruppo dei dirigenti delle società che hanno dato vita al nuovo polo dell’Under 21 Il Porto San Giorgio nel segno di Mindoli La nuova avventura scatta,ironia della sorte,contro lo stesso avversario della passata stagione:la Real Dem di Montesilvano (allora sconfitta a domicilio).Oltre a Giampiero,sono arrivati il portiere Vaz Pereira e il 23enne Bottolini. Sono andati via Giulianelli, Romano,Clementi e Ariozzi. La panchina affidata alle cure del confermato Marco Lepretti Servizio di Ivano Perosino Chiamatela casualità o, se volete, corso della storia: il Porto San Giorgio ripartirà nella nuova avventura di Serie B dalla Real Dem Montesilvano, la stessa avversaria del turno d’abbrivio della passata stagione. Lo scorso anno si giocò in terrà d’Abruzzo ed i dragoni sangiorgesi s’imposero con il risultato di 5-3 (centrando la vittoria anche nel confronto diretto del girone discendente). Il primo turno della stagione 2012/2013 si disputerà invece al Palasport di Porto San Giorgio (calcio d’inizio alle ore 15). Rispetto allo scorso anno il sodalizio bianco-blu si presenta ai blocchi di partenza con diverse novità rispetto alla stagione 2011/2012. Tra i pali ci sarà Rafael Silva Vaz Pereira, lo scorso anno al San Vincenzo Genova con il quale centrò l’obiettivo play-off nel girone A di Serie B. Un curriculum di tutto rispetto per l’estremo difensore brasiliano, in altre due occasioni approdato ai play-off cadetti: nel 2009/2010 con l’Ortona e nella stagione precedente con la maglia della Virtus Monopoli. SETTORE GIOVANILE Nel progetto promosso dal Porto San Giorgio coinvolte Audax Montecosaro,Mandolesi e L’Altro Sport Varato il nuovo polo dell’Under 21 Quando si sommano quasi cento anni di storia e la fiera volontà di superare rivalità ormai desuete, allora si può parlare concretamente di vere sinergie. Su tali basi, e per iniziativa del F.C. Porto San Giorgio, è nato così un vero e proprio polo “Under 21” capace di valicare i confini comunali. La società presieduta da Daniele Urbani, unica rappresentante della provincia di Fermo nei campionati nazionali di calcio a cinque, ha presentato l’iniziativa all’assessore allo sport del comune di Porto San Giorgio, Valerio Vesprini. Collaborano a Partners ufficiali stagione sportiva 2012/2013 quello che non viene definito un progetto ma la somma di esperienze di ciascun sodalizio aderente, tre società “storiche” del territorio: l’Audax Montecosaro, con la quale la F.C. Porto San Giorgio coopera sin dalla scorsa stagione sportiva, la Polisportiva Mandolesi di Porto San Giorgio e L’Altro Sport di Fermo. Con la maglia del Porto San Giorgio, pertanto, disputeranno il campionato nazionale Under 21 alcuni degli atleti delle citate società sportive che vantano alcuni tra i più interessanti vivai di calcio a cinque nei La tua risorsa culturale nella rete diversi campionati giovanili. L’iniziativa ha riscosso il convinto plauso da parte dell’assessore Vesprini che ha augurato ai soggetti protagonisti le migliori sorti sportive. Il campionato Under 21 avrà inizio domenica 7 ottobre e le gare interne del Porto San Giorgio saranno disputate al Palazzetto dello Sport. La guida tecnica della squadra è affidata ad Enrico Carpiceci, che nel corso della stagione sarà coadiuvato da Emanuele Morese, giovane tecnico proveniente dalla Polisportiva Mandolesi. i.per. Gli altri due volti nuovi sono Giampiero Mindoli, vero e proprio “globetrotter” del calcio a cinque nazionale, reduce da una stagione ricca di trasferimenti: avviato il campionato di serie A/2 nelle fila dell’Ascoli (poi ritiratosi dal torneo) a dicembre l’esperto laterale è stato prescelto dal Rieti in Serie A/1. Mindoli concluderà la stagione con la maglia del Ripatransone United, società per la quale alzerà la Coppa Marche di Serie C giungendo alle finali dei playoff regionali. Ascolano d.o.c., Mindoli vanta una brillante carriera nelle serie nazionali con oltre 350 presenze complessive, percorso avviato con il Miracolo Piceno e trascorso per la maggior parte tra la massima serie (Brandoni Ancona, Kaos Bologna, Acqua & Sapone) e la Serie A/2, con alcune convocazioni in Nazionale a sottolinearne le capacità. Il terzo innesto è il giovane Matteo Bottolini, 23 anni, laterale offensivopivot, il quale ritorna a disputare un campionato nazionale dopo una stagione e mezza; prima del Ripatransone United aveva vestito la casacca di due società non più attive: Miracolo Piceno (in Serie B nel 2009/2010) e San Giorgio, società per la quale aveva disputato il campionato di Serie A2 nella stagione 2008/2009. Vivace in uscita il mercato dei bianco-blu: Giulianelli, Romano, Clementi ed Ariozzi sono scesi di categoria nell’ottica del ringiovanimento di una “rosa” che conta stabilmente sette Under 25. Votato all’understatement il commento del tecnico Marco Capretti. “Abbiamo un anno di esperienza in più e siamo certamente consapevoli dei nostri pregi e dei nostri difetti. La massima aspettativa, dal punto di vista tecnico, è quella di poter affrontare una gara dietro l’altra senza particolari assilli dato il nuovo regolamento che prevede una sola retrocessione dal nostro raggruppamento”. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 35 GIRONE D - Tutto è pronto per quello che è a tutti gli effetti un giorno storico:sabato,per la squadra del presidente Di Franco, sarà il momento dell’atteso esordio nel nazionale,con l’occasione di far subito festa davanti ai tifosi nella sfida contro il Giovinazzo Aesernia, tutto il Molise ti guarda Le forze dell’Aesernia, che contro il Giovinazzo farà il suo storico debutto nel campionato di Serie B dopo aver trionfato nella passata stagione nella C/1 molisana Il giorno dell’esordio in Serie B per l’Aesernia è arrivato. Dopo undici anni di attività l’emozione è tanta per il debutto in un campionato nazionale per una squadra costruita anno dopo anno per raggiungere l’obiettivo dell’entrata nel gotha del futsal nostrano. “Per noi è una grandissima soddisfazione esordire nel torneo di Serie B – dice il presidente Antonio Di Franco – negli anni abbiamo lavorato per farci trovare pronti a questo appuntamento con una società solida ed organizzata che potesse fare una bella figura in confronto a realtà consolidate del calcio a cinque nazionale. I risultati in ambito regionale ci hanno dato ragione ed ora ci troviamo qui pronti a metterci in discussione come società e come squadra. Siamo convinti di aver fatto un buon lavoro sul mercato e siamo stati sicuramente avvantaggiati dall’aver vinto il campionato di C1 con ben due mesi d’anticipo, cosa che ci ha permesso di costruire il roster come volevamo. Voglio ringraziare anche l’Acqua&Sapone che ci ha dato una grossa mano nell’allestire l’organico. Ora però aspettiamo con fiducia il verdetto del campo”. Sulla panchina contro la formazione pugliese del Giovinazzo, prima avversaria stagionale ci sarà il riconfermatissimo tecnico Fausto Scarpitti, alla guida della formazione biancoceleste negli ultimi due anni, che sarà affiancato da un altro validissimo allenatore, Massimiliano Matticoli, unico tecnico molisano in attività in possesso del patentino di prima categoria. “Ci avviciniamo a questa gara con molta emozione per il debutto – dice proprio Scarpitti – ma anche con la consapevolezza di aver lavorato bene in fase di preparazione insieme al nostro staff tecnico. LA PRIMA GIORNATA Brividi al debutto: a Molfetta c’è il Sala Il numero uno è impaziente:“I risultati ci hanno dato ragione in ambito regionale,siamo convinti di esserci mossi bene e di poter fare una bella figura anche tra i cadetti”.Fiducioso il confermato mister Scarpitti: “La squadra è in crescita.Grana,Cavalcante e Gallon saranno i nostri punti di riferimento” Abbiamo visto una squadra in crescita nelle amichevoli che abbiamo disputato, ma ciò non ci fa illudere sulle difficoltà che andremo sicuramente ad incontrare come neopromossa, nonostante in squadra abbiamo molti elementi che hanno gio- cato nella categoria e anche nelle serie superiori. Ci affidiamo all’esperienza di gente come Grana, Cavalcante e Gallon, ma anche all’entusiasmo di tutti i ragazzi molisani che fanno parte del roster e che ne compongono la restante parte, compresi i giovani Under 21 su cui, ovviamente, puntiamo molto”. Nonostante qualche infortunio rimediato in fase di preparazione, il duo Scarpitti-Matticoli avrà a disposizione tutto l’organico anche se Bagnoli e Peluso, reduci entrambi da infortunio, non saranno al cento per cento della condizione. Questi i probabili convocati per la gara di sabato: Fagner Gallon, Grana, Cavalcante, Marro, Bagnoli, Valletta, Peluso, Palumbo, Melfi, Di Pilla, Di Lonardo, Albanese. Partners istituzionali per la stagione sportiva 2012/2013 Sette pugliesi, due molisane e due campane. A guardarlo a prima vista, il girone D sembra essere un autentico girone dei derby, considerando che ogni settimana le squadre del Tacco d’Italia si troverano di fronte quanto meno un paio di volte in quello che potrebbe essere tranquillamente disegnato come un campionato nel campionato. E subito la prima giornata non si estraneerà a questo rituale, anche se paradossalmente sarà solamente una la sfida tra corregionali che andrà in scena, quella tra Sammichele e Bisceglie di cui parliamo nella pagina a seguire. Non mancheranno certo i motivi di interesse nella giornata che darà il la alla corsa ai tre punti. Subito impegni casalinghi per le debuttanti: l’Aesernia ospiterà il Giovinazzo mentre la Traiconet si sposterà a Cercola per affrontare la “prima” con il Conversano. Ancora con il problema dell’impianto da risolvere, la Virtus Monopoli partirà ricevendo la Five Campobasso, ma sarà a pochi chilometri di distanza che andrà in scena l’incontro di cartello della prima giornata, con Real Molfetta e Sporting Sala Marcianise che avranno subito modo di capire la sostanza dei propri avversari. Riposerà il CSG Putignano, altra squadra da seguire nella corsa alla Serie A/2. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 36 Tempo di rifinitura per la squadra di Cataldo Guarino,che sabato pomeriggio debutterà in casa ricevendo la visita del Bisceglie.Un inizio sicuramente impegnativo per i biancazzurri, ma la voglia di partire con il piede giusto si percepisce dall’umore del tecnico Sammichele, un derby apre le ostilità Servizio di Giuseppe Vittore Mancano poche ore allo start della “regular season” di Serie B e il Sammichele, che all’esordio affronterà in casa il Bisceglie, è impegnato nei test per affinare le strategie tattiche e verificare la condizione generale. Sulla panchina biancoceleste esordirà Cataldo Guarino che ha da poco concluso il corso per allenatori di primo livello a Coverciano. A lui rivolgiamo alcune domande per carpirgli pensieri e considerazioni sulla futura stagione. - Allora mister, dopo esperienze in categorie minori, arriva la panchina in un campionato nazionale. Qual è il tuo stato d’animo? “Sono contento di questo incarico. Ringrazio il presidente Colapinto e la società tutta, per avermi dato la possibilità di guidare il Sammichele e mettere in pratica quanto appreso specialmente al corso di Coverciano. Cercherò di non tradire le aspettative della società, che vuole crescere ed affermarsi nel futsal nazionale, arricchendo la mia esperienza di tecnico”. - Gara di esordio casalinga ed è subito derby. Di scena a Sammichele di Bari c’è il Bisceglie, una formazione che si presenterà con l’intenzione di cominciare la stagione nel migliore dei modi. Che gara ti aspetti? “Il Bisceglie è tra le squadre del girone meglio attrezzate. Assieme all’Aesernia ed al Csg Putignano è fra le più forti. Hanno allestito un roster competitivo affiancando LA 1ª GIORNATA (6/10) AESERNIA - GIOVINAZZO REAL MOLFETTA - SP. SALA MARCIANISE SAMMICHELE - BISCEGLIE VIRTUS MONOPOLI - FIVE CAMPOBASSO TRAICONET MDP-CONVERSANO RIP.: CSG PUTIGNANO SETTORE GIOVANILE Per la squadra di Mallardi non poteva esserci inizio più arduo:c’è la LCFive! Under 21, battesimo di fuoco Sono stati pubblicati i calendari dei campionati Under 21 per la stagione agonistica 2012/13. I ragazzi della Polisportiva Sammichele sono stati inseriti nel girone S composto da tredici squadre. Il campionato, che si svilupperà in due fasi, avrà inizio il 7 ottobre e le gare avranno svolgimento prevalentemente la domenica mattina, con inizio alle ore 11. Nella prima giornata i giovani biancocelesti saranno impegnati al PalaWojtyla di Martina Franca, ospiti della temibile e blasonata L.C. Five. La guida tecnica del Sammichele Under 21 è stata affidata a Francesco Mallardi, allenatore in seconda della prima squadra, che nella scorsa stagione ha guidato una formazione di Serie C2 ed in passato squa- dre femminili. Ma il settore giovanile della Polisportiva Sammichele non è solo Under 21. Da alcuni anni, infatti, la società può fregiarsi del riconoscimento federale della Scuola Calcio a 5 grazie agli istruttori, tutti muniti di patentino federale, ma soprattutto ai numerosissimi iscritti che, permettendo la partecipazione a tutti i campionati regionali, rappresentano il fiore all’occhiello ed un importante bacino di utenza per la squadra maggiore, la quale già dallo scorso anno ha attinto a piene mani dal settore giovanile, abbassando notevolmente l’età media della compagine e gettando le basi per un logico, quanto inevitabile, ricambio generazionale. vitt. “Affronteremo la gara con il massimo impegno e tutte le energie:per riuscire a spuntarla in partite come questa abbiamo bisogno dell’apporto dei nostri tifosi. Non faccio pronostici - chiarisce il mister - ma ci faremo rispettare” Cataldo Guarino è dall’inizio del mese di settembre l’allenatore del Sammichele a giocatori esperti, giovani promettenti provenienti dall’Under 21 del Bisceglie Calcio a 5. E’ una squadra creata per far bene, considerato che alla qualità dei giocatori va aggiunta la bravura del tecnico Ventura. Sarà u- na gran bella gara. Affronteremo il Bisceglie col massimo impegno e con tutte le energie. Mi auguro che ci sia un folto pubblico, perché è proprio in queste partite che serve di più il calore del tifo”. - Una previsione sul cam- pionato, anche in considerazione dell’obiettivo del Sammichele di conservare la categoria… “Non faccio pronostici, ma voglio chiarire che ho molta fiducia nei giocatori e nella società. Sono arrivato da appena tre setti- mane, ma sono convinto che ci prenderemo le nostre soddisfazioni. Dobbiamo lavorare sodo e con tanta passione, consci che abbiamo le carte in regola per centrare l’obiettivo di rimanere in B con tranquillità. Mi impegnerò affinché la squadra assimili diversi sistemi di gioco e si esprima al meglio in ogni situazione tattica. La nostra scelta deve ricadere sul sistema che ci permetta di dire la nostra contro chiunque. Per far ciò mi sforzerò di migliorare le capacità tecnico-tattiche e stimolare le qualità morali dei giocatori. La differenza, spesso, la fanno queste ultime. La volontà, la forza del carattere, l’impegno, la serietà, il coraggio di superare i propri limiti adattandosi sempre ad ogni situazione. Un gruppo si può definire squadra quando tutti si aiutano, rinunciando alle individualità, per raggiungere un grande risultato con i compagni. Importante sarà creare entusiasmo intorno alla squadra e portare tanta gente al PalaSport di Sammichele. Questo ci darà la marcia in più per affrontare chiunque”. Partners Partners istituzionali istituzionali per per la la stagione stagione sportiva sportiva 2012/2013 2012/2013 della della POL. D. SAMMICHELE PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 37 Inizia con l’Orte l’avventura della formazione aeroportuale dopo l’anno di esperienza nella massima divisione.Sulla panchina rossoblù è rimasto il giovane allenatore,entusiasta di confrontarsi per la prima volta con la realtà cadetta,ma convinto che la sua squadra può far bene Matranga lancia la nuova Finplanet Roberto Matranga è rimasto alla guida della Finplanet Fiumicino dopo l’esperienza nella massima divisione (Lorè) Inizia in casa il cammino della nuova Finplanet Fiumicino, per questa seconda avventura nel campionato di Serie B, dopo quello vinto ai play-off nella stagione 2008/2009. In sella ai rossoblu c'è il confermatissimo Roberto Matranga che, a differenza del club, personalmente si affaccia per la prima volta nel torneo cadetto. “Non vedo l'ora di cominciare – afferma Matranga – mi affascina questa nuova avventura e sono pronto a viverla”. Sabato, a Fiumicino arriva l'Orte di Rosinha, ma anche di gente del calibro di Zancanaro e Manzali: di certo non una gara abbordabile. “Conosco i loro giocatori individualmente, ma non sappiamo molto del loro gioco. Quella che mi preoccupa di più, invece, è la nostra situazione generale: abbiamo cominciato un po' in ritardo la preparazione e attualmente la forma della squadra è ancora al sessanta-settanta per cento. In più, abbiamo subito due infortuni gravi negli ultimi giorni: Leleco ha “Con il dsTrentin - dice Roberto - abbiamo lavorato per impostare una rosa in grado di recitare un ruolo di primo piano.Ma la società è stata chiara:si punta a valorizzare i giovani”.Primi guai per il mister:out Leleco e Bruno Rossa avuto un'infiammazione del nervo che si trova tra orecchio e occhio che gli ha provocato una paresi facciale; dopo due settimane di stop, adesso ha ricominciato ad allenarsi, ma per metterlo in campo occorre l'ok da parte del medico. Bruno Rossa, invece, nell'amichevole della settimana scorsa con la Brillante, ha rimediato un'elongazione: sta recuperando, ma non so se sia il caso di rischiarlo già sabato”. Insomma, due dei sei volti nuovi arrivati in estate sono a rischio per l'esordio: ma Matranga potrà comunque contare su Rugama, Goldoni e Rufo. L'ultimo innesto riguarda la porta: a fare da “chioccia” ai giovani Corsetti e Mongelli, è arrivato l'ex Albano, Gianni Di Matteo. “Con il direttore sportivo Andrea Trentin – spiega il tecnico – ci siamo mossi in estate per rafforzare la rosa reduce dalla passata stagione. E alla fine devo dire che abbiamo allestito un quartetto di prim'ordine; poi ci sono anche Lutta, Rufo e Zoppo che sono in grado di Partners ufficiali per la stagione sportiva 2012/2013 della A.S.D. FINPLANET FIUMICINO fare un discreto minutaggio dopo l'esperienza dell'anno scorso in Serie A. Certo, quando il roster è piuttosto ridotto, bisogna stare attenti ad infortuni e squalifiche: io credo che se sapremo gestire le nostre risorse, alla fine potremmo rientrare nella lotta per i play-off. Sta di fatto, comunque, che la società, nel ripartire, ha detto che l'obiettivo principale è quello di valorizzare i nostri giovani: dunque, punteremo forte su di loro”. - Per il resto? “Paolo Agus, Futsal Isola, Orte e Real Torgianese sono le favorite per il titolo, ma attenzione a L'Acquedotto”. L’AVVERSARIO I viterbesi hanno potenziato la rosa per sorprendere L’Orte non si pone punti di arrivo. Ma Nesta ci crede Il ds:“Il Fiumicino è forte,ma noi ci proviamo” Tutto pronto per l'esordio de La Cascina Orte che sabato prossimo sarà di scena a Fiumicino per la prima giornata di campionato. Una partenza subito ardua per i biancorossi di mister Rosinha, ai blocchi per disputare un campionato importante dopo una campagna acquisti estiva di assoluto livello. Un Orte che si presenterà al via al gran completo e forte di un ottimo pre-campionato concluso con uno splendido pareggio in rimonta (5-5) conquistato sabato scorso contro il Latina. NESTA - A parlarci della stagione che è ai nastri di partenza ci pensa il direttore sportivo Luciano Nesta. "Siamo pronti per questa nuova stagione. Lo scorso fine campionato ci ha consegnato, dopo tanta attesa, la nostra nuova ‘tana’ e con essa tanta voglia di cercare di esser protagonisti. In estate ci sono stati importanti cambiamenti, con l'arrivo del nuovo tecnico e con gli acquisti effettuati dal sottoscritto e dal patron Brugnoletti. Abbiamo cercato di creare prima di tutto uno staff tecnico di grande livello (il player-manager Rosinha, il preparatore atletico Di Franco, il tecnico di campo Vespa e il preparatore dei portieri Ceprini, n.d.c.) ai quali, poi, abbiamo messo a disposizione una buona rosa che possa, per prima cosa, far divertirei nostri numerosi tifosi. Questo vuole essere il nostro obiettivo, fare bene cercando di far divertire. Non sarà facile naturalmente ma a livello societario stiamo facendo tutto e ancor di più in modo che la squadra possa esprimersi da subito al massimo”. Con Nesta, poi, si affronta l’argomento-Fiumicino. “La prima partita, da sempre, ha avuto una storia a se’ rispetto al resto del campionato. I valori devono ancora emergere e quindi è difficile poter fare pronostici. Di certo il Fiumicino è una buonissima squadra e ci renderà la vita complicata. Detto ciò, sono abbastanza fiducioso e credo nella nostra squadra”. TORNA BONELLI - L'ultimo acquisto dei biancorossi porta il nome di Emiliano Bonelli. Per l'estremo difensore ternano si tratta di un ritorno ad Orte dopo l'esperienza vissuta con i viterbesi qualche anno fa. PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 38 Sfiorata la promozione pochi mesi fa,la formazione isolana è pronta per ritentarci. L’esordiente Cocco avrà a disposizione anche Zanatta, Beto,Algodao e Asquer per provare il salto richiesto dalla dirigenza.Il via con la Torgianese.Alessandro Agus:“Mi aspetto un grande inizio” Paolo Agus, l’A/2 al centro dei pensieri Servizio di Andrea Deplano L'inizio del campionato è alle porte: i ragazzi di Enrico Cocco, dopo più di un mese di preparazione, sono pronti a scendere in campo con uno spirito intriso di ottimismo e a dare il massimo per portare a casa i primi tre punti di questa nuova stagione sportiva. La prima squadra che affronteranno è la neopromossa Real Torgianese, reduce dallo splendido campionato di C1 umbro, vinto dominandolo in largo e in lungo, e dal successo sfiorato nella Coppa Italia di categoria. E' una squadra che si affaccia al campionato cadetto in ottima forma e con una rosa di tutto rispetto, visti gli innesti di Kocic, De Melo e Vendrame. D'altra parte, il Paolo Agus si è rafforzato con gli acquisti di Beto e Algodao, entrambi ex Aloha, Zanatta (ex Elmas), e Asquer (ex Sinnai ma una vita ai massimi livelli con il Cagliari). E' stato un pre-campionato molto intenso e ricco di importanti indicazioni per mister Cocco. Infatti, le ami- L’AVVERSARIO Il tecnico della Real Torgianese è consapevole dell’avvio in salita,ma lancia la sfida alla Paolo Agus Pedetti:“Giochieremo a viso aperto” Il roboante 9-3 di Porto San Giorgio ha fatto sorridere Enea Pedetti, se non altro perché collezionare un successo di simile portata alla vigilia del debutto di Sestu può solamente far bene al morale di una Real Torgianese impegnata subito in quello che per molti addetti ai lavori sarà il vero duello per la promozione in A/2: la trasferta di Sestu con la Paolo Agus. Il mister, dopo le sconfitte con Lazio, Real Rieti e Pesarofano, ha visto la sua squadra in eccellenti condizioni. chevoli con Ossi, Delfino, Atiesse e Cagliari hanno dato i riscontri sperati, facendo apparire la squadra più compatta e matura rispetto alla precedente che aveva comunque sfiorato la promozione in A/2 perdendo solo la finale dei play-off con l’Aloha. “E' il nostro secondo anno nel campionato nazionale di Serie B, e in questa stagione, come nella scorsa, vogliamo essere ancor di più “Penso che sia ben preparata per iniziare questo difficilissimo girone. Indubbiamente non poteva capitarci di peggio come debutto, perché la Paolo Agus è una delle pretendenti alla promozione, con giocatori di spessore. Sicuramente – sottolinea Pedetti - è un importante banco di prova, anche se io sono convinto che ce la giocheremo con tutti. Lo stato d’animo e la condizione dei ragazzi sono buoni, bisogna vedere come reagiamo all’impatto con la partita: conta tantissimo la testa, se poi ci sono gambe e tecnica è meglio ancora. Confido in un gruppo il cui zoccolo duro è composto da giocatori d’esperienza, faremo il possibile per consolidarlo e far crescere i giovani”. Sonda, De Moraes, Vendrame, Kocic, Albani e De Melo rappresentano il cuore di una Torgianese che si presenterà in Sardegna decisa a vendere cara la pelle. Unico assente a Sestu capitan Ciambottini, che sconterà la prima delle tre giornate di squalifica rimediate dopo la finale dell’ultima Coppa Italia di Serie C. protagonisti – afferma il general manager Francesco Agus. – Sono molto soddisfatto della rosa allestita e del lavoro svolto da tecnico, staff e giocatori. Mi aspetto un'ottima partenza che ci proietti immediatamente ai vertici della classifica. Come dico sempre: chi ben comincia e già a metà dell'opera”. “Viste le ottime prestazioni in amichevole e in allenamento – sentenzia Alessandro Agus, giovane presidente del club cagliaritano – mi aspetto una grande partita sabato: voglio vedere all’opera una squadra unita ed affiatata”. Sulla stessa lunghezza d'onda anche mister Enrico Cocco, alla sua prima panchina con la squadra rossoblu. “Tutto il gruppo ha lavorato benissimo in questo mese, sia sotto il profilo fisico che tattico. Sono molto soddisfatto di quanto visto fin'ora e siamo in trepidante attesa di confrontarci con le altre squadre del girone”. La parola ora passa al campo. LA 1ª GIORNATA (6/10) FINPLANET FIUMICINO - ORTE GALA FIVE ORVIETANA - FUTSAL ISOLA L’ACQUEDOTTO - PRATO RINALDO PAOLO AGUS - REAL TORGIANESE PRO CAPOTERRA - INNOVA CARLISPORT TORRINO - ELMAS Wilson De Araujo sarà il capitano di una Paolo Agus pronta a dare con decisione l’assalto alla Serie A/2 (Lorè) SOSTENITORI ISTITUZIONALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 - CAMPIONATO NAZIONALE DI SERIE B PAGINA Anno VII - N° 37 Giovedì 4 ottobre 2012 39 La corsa della squadra di Micheli riparte da Capoterra.Ma le aspettative stagionali sono sicuramente diverse:gli innesti di DeVincentis, Santonico e De Cicco hanno fatto elevare il livello di competitività del collettivo ariccino,deciso a recitare un ruolo di primo piano I play-off?Carlisport, perchè no? Il direttore generale Germano Lommi non si nasconde: “Paolo Agus e Isola si giocheranno la promozione,ma nel gruppo di outsiders ci siamo certamente anche noi: non sarà facile emergere,ma ci proveremo”.Lippolis in dubbio Servizio di Diego Cappelli La stagione della Carlisport si apre con l’insidiosa trasferta di Capoterra. Un avversario temibile, soprattutto tra le mura amiche, e rafforzatosi al termine del mercato estivo. A livello di organico gli ariccini sono pronti a sbarcare in Sardegna al completo, con l’unico dubbio relativo alla presenza di Lippolis, uscito malconcio dall’allenamento di lunedì dopo un colpo ad una caviglia. La gara si preannuncia comunque difficile, anche in considerazione delle solite problematiche logistico-organizzative. “I ragazzi dovranno svegliarsi alle 5 per prendere l’aereo e restare lucidi fino al termine della partita – spiega il diggì Germano Lommi. - Non sono Mauro Micheli è pronto per l’ennesima avventura alla guida della ambiziosa Carlisport (Lorè) proprio le migliori condizioni per avvicinarsi al primo impegno ufficiale della stagione, ma non possiamo fare altrimenti. Per fortuna quest’anno le trasferte in terra sarda sono diminuite, anche se alla terza giornata dovremo tornare a Cagliari per il match contro il Paolo Agus”. QUI TORRINO Nessun alibi, comunque, per i ragazzi di Mauro Micheli, che ai nastri di partenza si presentano come una possibile terza forza del girone. “Credo che Paolo Agus e Futsal Isola siano state allestite con il dichiarato obiettivo di vincere il torneo e possano fare una competizione a parte – continua Lommi. - Poi dietro c’è un gruppone composto da tante buone squadre compresa la nostra. C’è molto equilibrio, perciò non sarà facile emergere, ma noi puntiamo a raggiungere quanto meno i play-off”. Il dg si dice perplesso sulla nuova formula con retrocessione unica, che rischia a lungo andare di togliere motivazioni alle squadre pericolanti, ma esprime massima fiducia. Perché con la conferma del quintetto titolare dello scorso anno e gli arrivi di De Vincentis, Santonico e De Cicco, la Carlisport ha tutte le carte in regola per guadagnare la post-season. Prospettiva confermata anche dalle ultime due amichevoli disputate, prima contro il Palestrina e poi contro la Brillante. “Siamo un po’ calati nel finale – conclude Lommi - ma nel complesso abbiamo giocato alla grande contro due formazioni di categoria superiore. Forse dobbiamo ancora migliorare in fase di non possesso e a livello di tenuta mentale, ma siamo sicuramente sulla strada giusta”. QUI FUTSAL ISOLA Il tecnico crede nelle qualità del suo giovane roster L’al enatore tirrenico si aspetta un torneo di vertice Venditti:“I miei Lattanzi:“Questa ragazzi sono squadra saprà pronti alla sfida” andare lontano” Maurizio Venditti Si parte in casa:al “To Live”è in arrivo l’Elmas “Le aspettative sono grandi”.Il via a Orvieto Si avvicina il giorno del battesimo in Serie B pr il giovane Torrino di Lallo Colosimo, rinato grazie al sempre florido e celebrato settore giovanile che tanto bene ha fatto negli ultimi anni nelle categorie nazionali. Al timone non poteva non esserci Maurizio Venditti, una persona che conosce ormai a menadito tutti i ragazzi e che con loro vuole togliersi ancora tante soddisfazioni, stavolta – però - con una prima squadra. “Ai ragazzi dico sempre che ormai si sono laureati: adesso, però, per loro inizia un master”. Altro che prova di maturità, dunque, per Sordini&Co. “Da questa stagione si saprà quale carriera si prospetta per ognuno di loro – continua Venditti – motivo per cui nell'ambiente ci sono forti aspettative da parte di tutti, genitori inclusi, e noi non vediamo l'ora di cominciare”. Dunque, l'ossatura è la solita, giovane e promettente: inoltre in estate sono rientrati dal prestito Fratini e Pio, dopo l'e- sperienza al Castel Fontana; e in più è arrivata gente come Ciaralli, Rossi Merighi ed Ercolani, oltre a qualche altro ragazzo integrato anche con l'Under 21. “Per noi questo è un campionato tutto da scoprire – incalza Venditti - non sappiamo ancora dove possiamo arrivare. Quello che dobbiamo capire al più presto è se siamo già pronti ad affrontarlo o se c'è bisogno di qualche settimana ancora prima di prendere i ritmi della categoria. Ma i ragazzi ci sono: le amichevoli hanno dimostrato che ci siamo inquadrati con la categoria, visto che con le squadre di C1 abbiamo ottenuto vittorie e pareggi, mentre con le squadre di Serie A2 abbiamo perso di misura”. E sabato, al To Live arriva l'Elmas. “Non sappiamo molto di loro, ma in genere le squadre sarde, soprattutto ad inizio stagione e in trasferta, si chiudono dietro per ripartire in contropiede. Dovrebbe essere così, ma sarà solo il campo a confermarcelo”. c.b. E' praticamente arrivato il giorno dello storico esordio della Futsal Isola nel futsal nazionale. Maurizio Lattanzi sta preparando il debutto in Serie B in casa della Gala Five Orvietana e ha qualche grattacapo riguardo la formazione da mandare in campo. “Iniziamo con una trasferta tra le più lunghe e sicuramente insidiosa, come del resto lo saranno tutte: questo che ci apprestiamo ad affrontare sarà un campionato molto duro. Non conosco molto dei nostri avversari di sabato, ma so come stiamo noi: veniamo da una preparazione lunga e abbastanza buona, con inevitabili alti e bassi nelle amichevoli precampionato; purtroppo, però, per l'esordio non avremo Luiz che si porta dietro una giornata di squalifica dalla stagione scorsa, mentre Gabì Smith è in dubbio perchè non al meglio”. Insomma, sarà la Futsal Isola della passata stagione, più la new-entry Caviglia, oltre che Mazzuca, il giovane portiere proveniente dal Torrino che affiancherà Maurizio Lattanzi De Filippis in questa prima stagione nella cadetteria. Ma, anche in una categoria diversa, i pronostici riguardo la squadra arancioverde non sono cambiati rispetto a un anno fa. “Ci danno per favoriti insieme al Paolo Agus? La società mi ha messo a disposizione una rosa di grande valore – ammette Lattanzi – ma come sempre, a parlare sarà il campo. Le aspettative sono grandi e ritengo si possa fare bene, ma credo che i sardi siano leggermente più avanti di noi, visto che la nostra è pur sempre una formazione neopromossa, mentre loro hanno sfiorato già la promozione in Serie A2 arrivando in finale dei play-off e perdendo solamente ai calci di rigore con l'Aloha”. Dunque, tutto è pronto alla partenza della nuova stagione: la Futsal Isola si candida prepotentemente a succedere al Latina, anche se la concorrenza quest'anno è davvero agguerrita. c.b.
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