Prof.Giustiniani 11 dicembre File - Dipartimento di Scienze Sociali

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Prof.Giustiniani 11 dicembre File - Dipartimento di Scienze Sociali
La Costruzione Partecipata di
una Rete di TeleMedicina
La Rete “TeleNeuRes”
della Regione Siciliana
Ing. Roberto Giustiniani
Agenda
• Inquadramento ed Obiettivi della Rete
Teleneures
• Nuove Esigenze e Risultati Attesi
• Situazione Attuale della Rete
• Analisi dei Risultati e Requisiti di Progetto
• Progetto Tecnologico Teleneures
• Metodologia utilizzata nello sviluppo del
Progetto
Inquadramento ed Obiettivi della
Rete Teleneures
• CONTESTO
– Il Ministero della Salute ha stipulato con il Dipartimento della Funzione
Pubblica, Ente intermedio, una Convenzione per la gestione del
Progetto Operativo di Assistenza Tecnica - POAT Salute,
cofinanziato con fondi FESR 2007-2013 e rivolto alle Regioni
dell’Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia).
– La realizzazione di parte delle attività previste nel Progetto è stata
affidata, dallo stesso Ministero della Salute, a Formez PA.
Inquadramento ed Obiettivi della
Rete Teleneures
• OBIETTIVI
– Il POAT Salute è stato strutturato al fine di rafforzare
• le Capacità Tecniche,
• di Governance,
• di Gestione del Cambiamento
delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza per migliorare l’efficacia
della programmazione e della valutazione delle azioni per la salute
che concorrono in modo rilevante allo sviluppo socio economico dei
territori.
– Le attività di assistenza tecnica, svolgendosi in Regioni in Piano
di rientro dal deficit sanitario, assumono particolare rilevanza
supportando i percorsi regionali di riorganizzazione della rete
dei servizi ospedalieri e territoriali.
Inquadramento ed Obiettivi della
Rete Teleneures
In particolare, nel caso Teleneures
• driver dell’innovazione nei processi e nelle infrastrutture del SSR
– Assessorato della Salute della Regione Sicilia, che da subito, ha
richiesto uno studio per realizzare un’infrastruttura di Telemedicina
• lo scenario regionale di partenza è caratterizzato da esperienze
importanti operative già da anni :
– il servizio di teleconsulto neurochirurgico della Rete ReSPeCT nella
provincia di Messina operativo dal 2005,
e da Sistemi di rete più recenti ma già funzionanti
– il progetto TeleTAC realizzato tra alcune Aziende delle province di
Palermo, Agrigento e Trapani, consolidatosi nel corso del 2011 .
Inquadramento ed Obiettivi della
Rete Teleneures
Si è deciso di evolvere quindi dalle esperienze concrete già realizzate,
tenendo presenti queste esigenze:
•
•
•
•
•
•
•
rispondere ai bisogni di salute;
contribuire all’equità dell’offerta sanitaria, superando l’approccio
parcellizzato delle applicazioni di telemedicina in termini di territori ed
utenze serviti;
concorrere agli obiettivi della pianificazione regionale ed alle esigenze di
razionalizzare la spesa;
capitalizzare i risultati e le expertise dei processi/esperienze più maturi;
assicurare la sostenibilità tecnico-organizzativa, in termini di risorse umane
e strumentali;
salvaguardare ed integrare gli investimenti fatti;
presentare un fabbisogno finanziario contenuto, che ne rende più agevole la
fattibilità economica a fronte delle fonti finanziarie eventualmente disponibili.
Inquadramento ed Obiettivi della
Rete Teleneures
•
La Rete, articolata secondo le tipiche funzioni di Hub e Spoke, connetterà
le strutture di neurochirurgia individuate come Hub con i presidi di P.S. e di
radiologia individuati come Spoke e si collegherà ed integrerà con le C.O.
118.
•
La Rete regionale per il teleconsulto neurochirurgico, denominata
TeleNeuReS (Teleconsulto Neurochirurgico in Rete – Sicilia), si propone
quindi come rete specialistica e specializzata, che va ad integrarsi e
cooperare con gli altri network istituiti nel SSR;
•
TeleNeuReS, integrandosi con la Rete del Politrauma regionale (D.A.
n.1438 del 18.07.2012), rappresenta di fatto il concreto segmento
applicativo della telemedicina per le finalità di diagnosi delle patologie
dei pazienti neurolesi da trauma e da ictus.
Nuove Esigenze e Risultati Attesi
Nel processo di cura dei neurolesi nel suo complesso, sono stati
individuati punti di miglioramento, relativi a varie problematiche
spesso ricorrenti nell’operatività:
•
•
•
•
•
•
ridurre il rischio clinico del paziente
decidere rapidamente se trasferire o no il paziente in altre strutture
individuare la necessità o meno d’intervento chirurgico, con relativa
scelta della struttura appropriata
ridurre la distanza dal centro specialistico ed il tempo d’intervento
ridurre la disparità di condizioni assistenziali sul territorio
assicurare la formazione degli operatori
Nuove Esigenze e Risultati Attesi
•
Si propone come soluzione la progettazione e l’implementazione di
un Sistema di Telemedicina che permetta di rispondere alle nuove
esigenze citate come punti di miglioramento del processo di cura dei
neurolesi
•
Nel presente caso la Telemedicina trova un’immediata e altamente
proficua applicazione poiché
–
abbatte barriere di distanza e tempo
–
mette a disposizione dei presidi territoriali di P.S. un consulto
immediato da parte di figure altamente specializzate.
Nuove Esigenze e Risultati Attesi
Risultati Primari attesi dall’attivazione della Rete regionale di
Teleconsulto Neurochirurgico:
•
immediatezza della consulenza neurochirurgica, per il paziente
affetto da patologia rapidamente evolutiva, in cui il tempo che
intercorre tra la diagnosi e la terapia è di vitale importanza, per
evitare lesioni irreversibili;
•
riduzione del numero di trasferimenti non necessari, dai centri
periferici verso i centri dotati di neurochirurgia, con conseguente
riduzione dei costi per ricoveri impropri e dei costi di trasporto
•
innalzamento del tasso di compliance alle linee guida internazionali
per il trattamento clinico per i pazienti effettivamente bisognosi
d’intervento neurochirurgico, trovando già un’equipe specializzata
ed a conoscenza del caso (e non trovando strutture “ingolfate”)
Nuove Esigenze e Risultati Attesi
Risultati Secondari :
•
focalizzazione delle attività assistenziale degli ospedali e delle U.O.
periferiche non dedicate a questo tipo di patologie;
•
maggior controllo, anche a fini epidemiologici, delle patologie in
esame;
•
concentrazione delle risorse in pochi centri specializzati con notevoli
economie di sistema;
•
miglioramento dei sistemi di comunicazione sanitaria tra gli
operatori, a tutto vantaggio del paziente;
•
riduzione dei costi sociali.
PROBLEMATICHE
Nuove Esigenze e Risultati Attesi
Ridurre il rischio
clinico del paziente
Determinare la necessità
di trasferire o meno il
paziente
Individuare l’esigenza di un
intervento chirurgico
Ridurre la distanza dal Polo
neurochirurgico, il tempo
d’intervento e la disparità
territoriale
la telemedicina abbatte le barriere di distanza e tempo
RISULTATI ATTESI
TeleNeuReS
•Riduzione numero di trasferimenti non necessari dalle
periferie alle UO NCH con riduzione dei costi
• Supporto specialistico per le attività assistenziali
delle U.O. periferiche
•Immediatezza della consulenza neurochirurgica
•Maggior controllo anche a fini epidemiologici, delle
patologie in esame
• Riduzione del tempo di attesa e del rischio di lesioni
irreversibili
•Innalzamento del tasso di compliance alle linee guida
internazionali
•Preallerta dell’ equipe specialistica, già a conoscenza
del caso da trattare
•Concentrazione delle risorse -umane e finanziariepresso gli hub con notevoli economie di sistema
•Riduzione dei costi sociali/ambientali
Caratteristiche generali richieste
alla nuova Rete Teleneures
•
•
•
•
•
•
copertura integrale del territorio della Regione Sicilia tramite l’inclusione, anche in
fasi successive, di tutte le strutture dei Presidi Ospedalieri dotati di Pronto Soccorso
e Radiologia dotata di TAC
capacità di effettuare la totalità dei consulti a livello regionale, relativi alla
neurochirurgia in emergenza per trauma cranico o per ictus emorragico, tramite la
piattaforma
garantire la possibilità potenziale di apertura della piattaforma a teleconsulti
neurochirurgici per altri tipi di patologie (in emergenza e/o in elezione) e ad altre
branche specialistiche (es. neurologia)
possibilità di raccogliere dati per l'elaborazione di statistiche a vari livelli e per le
attività di governance da parte delle Strutture Eroganti, Strutture Richiedenti ed a
livello Regionale, da parte dell’Assessorato della Salute
offrire supporto alle Centrali del 118 nell’attività di propria competenza
preservare, per quanto possibile, tutti gli investimenti precedenti in termini di
piattaforme informatiche, di connettività nonché di processi operativi, formazione e
modus operandi degli operatori coinvolti nell’ambito delle realtà dei servizi analoghi
già erogati con i progetti TeleTAC e ReSPeCT
Agenda
• Inquadramento ed Obiettivi della Rete
Teleneures
• Nuove Esigenze e Risultati Attesi
• Situazione Attuale della Rete
• Analisi dei Risultati e Requisiti di Progetto
• Progetto Tecnologico Teleneures
• Metodologia utilizzata nello sviluppo del
Progetto
Situazione attuale della Rete
• 2 progetti di Teleconsulto NCH già operativi in Sicilia:
– TeleTAC: centro su Palermo, copertura Sicilia
Occidentale (2011)
– Respect: centro su Messina, copertura Provincia di
Messina (2005)
Situazione attuale della Rete
Sistema TeleTAC
•
La Rete TeleTAC è regolata da una convenzione stipulata nel luglio del
2010 tra strutture ospedaliere della Sicilia Occidentale, rinnovata
nell’ottobre 2012. La sua attività ha avuto inizio, in modo sperimentale, nel
novembre 2010, registrando un’intensificazione durante i primi mesi del
2011; dal secondo semestre dello stesso anno è entrata a regime.
•
Il sistema si rivolge agli operatori sanitari dei pronto soccorso, delle
rianimazioni e delle neurologie degli ospedali che necessitano di
consulenza neurochirurgica per i pazienti affetti da emorragia cerebrale o
trauma cranico.
•
Obiettivi principali del progetto sono riduzione del numero di
trasferimenti non necessari e disponibilità immediata di una
consulenza neurochirurgica.
Situazione attuale della Rete
Hub e Spoke - TeleTAC
Hub – Strutture
Eroganti
Spoke – Strutture Richiedenti
S. Cimino – Termini Imerese
ASP PALERMO
ARNAS Civico – Di
Cristina – Benfratelli
- Palermo
Ospedale Civico – Partinico
S. Giovanni di Dio – Agrigento
ASP AGRIGENTO
Ospedali Riuniti – Sciacca
S. Antonio Abate – Trapani
A.O.R. Villa Sofia –
Cervello - Palermo
ASP TRAPANI
Ospedale S. Spirito e S. Vito –
Alcamo
P.O. B. Nagar – Pantelleria
Istituto Fondazione San Raffaele G. Giglio Cefalù
Situazione attuale della Rete
Caratteristiche Tecnologiche rete TeleTAC
•
L’architettura della rete Teletac ha previsto l’inserimento di un server
presso ogni Spoke, con il compito di acquisizione degli studi
direttamente dalle modality o dai Pacs.
•
Avviato il Teleconsulto, i file-immagini dello studio vengono trasferiti
dal server al Nodo Centrale presso l’ARNAS Civico di Palermo,
dove vengono archiviati opportunamente.
•
Dal Nodo Centrale gli studi vengono messi a disposizione degli
Hub, tramite il trasferimento-file dello studio sulla workstation del
reparto di Neurochirugia.
Situazione attuale della Rete
Schema Sistema TeleTAC
Situazione attuale della Rete
Sistema ReSpecT
• La Rete Specialistica per il Trauma - ReSpecT è una Rete di
Telemedicina con architettura Hub and Spoke, in grado di collegare
le Neurochirurgie di Messina
– AOU Policlinico “G. Martino”
– A.O. Papardo-Piemonte
con tutti i Presidi Ospedalieri dell’ASP di Messina, al fine di
ottimizzare la gestione in urgenza dei pazienti affetti da patologie
neurochirurgiche (ad oggi trauma cranico ed ictus emorragico, in
fase di estensione).
Situazione attuale della Rete
Hub e Spoke - ReSpecT
Hub
Spoke
AOU Policlinico “G.
Martino”
P.O. di Lipari
P.O. di Milazzo
P.O. di Barcellona Pozzo di Gotto
ASP MESSINA
Azienda Papardo –
Piemonte di Messina
P.O. di Patti
P.O. di S. Agata di Militello
P.O. di Mistretta
P.O. di Taormina
Situazione attuale della Rete
Caratteristiche Tecnologiche rete ReSpecT
• Anche l’architettura della rete ReSPeCT prevede un server presso
ogni Spoke, con il compito di acquisizione degli studi direttamente
dalle modality o dai PACS. Da questo server i file degli studi, una
volta avviato il teleconsulto, vengono messi a disposizione dell’Hub
di riferimento, in modalità streaming.
• La piattaforma è indipendente dalle tecnologie presenti e future
nelle varie strutture e necessita di minore capacità di banda rispetto
a quella di Teletac. La visualizzazione può essere fatta su qualsiasi
workstation. Ha una struttura distribuita, con robustezza intrinseca.
Situazione attuale della Rete
Schema Sistema ReSpecT
Distribuzione geografica
Sistemi TeleTAC e ReSpecT
Analisi dei Risultati
A fronte dei Dati e degli Indicatori ad oggi analizzati, si evidenziano i
seguenti Risultati, mediati sui 2 Sistemi tra il 2010 e il 2012:
•
Aumento del N°dei Teleconsulti correttamente effettuati,
– passati da 87 nel 2011 a 300 nel primo semestre nel 2012
•
il 75 % dei pazienti non ha avuto la necessità di un trasferimento
presso le neurochirurgie delle strutture centrali,
– non necessitando di alcun intervento chirurgico è stato possibile trattarli
presso lo stesso Ospedale periferico che ne aveva fatto richiesta.
% di Trasferimenti evitati
a seguito di Teleconsulto
Analisi dei Risultati
• Il conseguimento di tali risultati nei 2 progetti pilota già operativi nel
SSR ha dato maggior slancio allo sviluppo del nuovo Progetto
Teleneures, fortemente voluto dall’Assessorato della Salute della
Regione Sicilia.
Requisiti di Progetto
Rete Teleneures
La rete TeleNeuReS dovrà soddisfare i seguenti requisiti generali:
•
rendere disponibili teleconsulti specialistici in tempi ridotti;
•
ridurre i trasferimenti e ricoveri inappropriati;
•
interconnettere le due reti TeleTAC e ReSPeCT esistenti ed operanti,
salvaguardando gli investimenti effettuati;
•
permettere che tali 2 sistemi fungano da infrastruttura di base da cui
estendere il Network di Teleconsulto NCH al resto del territorio siciliano;
•
permettere di migliorare le competenze dei professionisti sanitari coinvolti
nella Rete;
•
collegare e facilitare l’interazione con le C.O. 118;
•
ridurre il rischio clinico ed innalzare i livelli di servizio al cittadino,
abbattendo le differenze geografiche.
Progetto Tecnologico
Rete Teleneures
•
La soluzione progettuale individuata, denominata TELENEURES, consiste
in un’unica Infrastruttura di Rete di Teleconsulto, con copertura
regionale e medesime funzionalità su tutto il territorio servito, che preservi
ed estenda le realtà consolidate di TeleTAC e Respect.
•
Tale nuovo Sistema segue il principio di preservazione degli investimenti
pregressi, in termini di tecnologia, ma anche di modus operandi acquisito
dagli operatori sanitari coinvolti.
•
Lo sviluppo del Progetto ha portato a delineare un’architettura di rete con
caratteristica Hub-Spoke, che prevede il raggruppamento di un certo
numero di Strutture Richiedenti (Spoke) distribuite su tutto il territorio
regionale verso una o più Strutture Eroganti (Hub), in totale 9 in Sicilia,
allocate presso altrettante Unità di NCH nelle città di Palermo (n.3), Messina
(n.2), Catania (n.3) e Caltanissetta (n.1).
Progetto Tecnologico
Rete Teleneures
Gli elementi logici di cui si compone la rete, fortemente integrati tra loro, sono:
• Applicativo di Teleconsulto
• Sistema di gestione e distribuzione delle immagini radiologiche (studi
iconografici)
L’applicativo di Teleconsulto sarà unico per tutta la Rete e risiederà nel Nodo
Centrale, presso il DataCenter dell’ARNAS Civico di Palermo, che costituirà
il ‘centro-stella’ della Rete.
Il Nodo Centrale in ottica di Business Continuity e di Disaster Recovery verrà
replicato geograficamente presso uno dei 2 hub di Messina
All’applicativo di Teleconsulto accederanno in modalità web:
• Tutti gli Hub e gli Spoke della rete
• le CO 118
• l’Assessorato della Regione
Progetto Tecnologico
Rete Teleneures
L’attuale Nodo Centrale presso l’ARNAS Civico di Palermo manterrà le sue
funzioni e le amplierà come di seguito specificato:
•
Gestione dell’applicazione di Teleconsulto per tutta la rete TeleNeures
•
Archiviazione delle immagini degli studi diagnostici per la rete
TeleNeures
•
Duplice modalità di messa a disposizione delle immagini verso gli Hub:
–
–
•
•
•
File Transfer
Streaming
Operazioni per la Conservazione legale per tutta la rete
Elaborazione ed estrazione dati e statistiche
Sistema di monitoraggio tecnico della rete
Progetto Tecnologico
Schema di Rete Teleneures
Struttura Erogante - Hub
Struttura 118
Struttura Richiedente - Spoke
Assessorato della Salute
Nodo Centrale PA
Nodo DR-BC ME
30 Mbps
Rete
TeleNeuRes
SPC
Progetto Tecnologico
Flusso di Dati e Immagini
Nodo Centrale
Applicativo Teleconsulto
Workstation
HUB
Workstation
Archivio
Immagini
HUB
Modality
Server TeleNeuReS
PACS
Spoke
Agenda
• Inquadramento ed Obiettivi della Rete
Teleneures
• Nuove Esigenze e Risultati Attesi
• Situazione Attuale della Rete
• Analisi dei Risultati e Requisiti di Progetto
• Progetto Tecnologico Teleneures
• Metodologia utilizzata nello sviluppo del
Progetto
Metodologia
• La metodologia utilizzata per lo sviluppo del Progetto di
Dettaglio della rete TeleNeuReS è stata del tipo bottom-up,
guidata e supportata da una forte governance da parte
dell’Assessorato della Salute, con l’obiettivo di realizzare una
progettazione “partecipata” dell’intervento attraverso il
coinvolgimento degli “attori-chiave” e la costruzione di una
vera ownership del progetto.
Elementi costituivi del metodo
•
Individuazione degli stakeholder “trainanti”, identificati tra i
destinatari/beneficiari della Rete e loro coinvolgimento nella
progettazione con la costituzione in Comitato di
Coordinamento Tecnico Scientifico (CTS), guidato da un
Dirigente dall’Assessorato della Salute;
•
Suddivisione del CTS in Gruppi di Lavoro, ciascuno con
obiettivi e cronogramma definiti, nell’ambito delle scadenze
assegnate al CTS complessivo;
•
Individuazione dei requisiti dei nodi della rete (clinici,
organizzativi, tecnologici, etc.) e della relativa metodologia di
assessment delle evidenze e dei dati rilevati, da rendere poi
disponibili per la successiva fase decisionale;
Elementi costituivi del metodo
•
Coinvolgimento degli altri stakeholder regionali e aziendali nel
percorso di costruzione della rete in una logica di progettazione
di gruppo e multiactor;
•
Analisi e mappatura, con grado diverso di approfondimento, di
tutti i potenziali nodi della rete e verifica delle
interazioni/integrazioni con altre Reti regionali di patologie;
•
Esiti ed analisi dell’assessment e relativa schematizzazione a
favore del Soggetto decisore;
•
Stesura del documento tecnico del Progetto di Dettaglio della
rete TeleNeuReS.
Istituzione del CTS - Comitato di
Coordinamento Tecnico Scientifico
Azioni propedeutiche
• Rafforzamento del network dei Referenti dei progetti di telemedicina
e di assessment sulle esperienze progettuali attive/non attive
presenti nel SSR, sviluppate dall’Assessorato della Salute con il
supporto dell’assistenza tecnica garantita dal Programma Operativo
Assistenza Tecnica (POAT) Salute,
• Individuazione delle reali esigenze dei professionisti/strutture
coinvolti ed i loro diversi livelli di maturazione, cui indirizzare le
azioni successive di sviluppo.
• Identificazione dei fabbisogni/problemi che scaturiscono dalla realtà
operativa, premessa fondamentale per una progettazione di qualità
ed un vero percorso bottom-up;
Istituzione del CTS - Comitato di
Coordinamento Tecnico Scientifico
Azioni propedeutiche
• Redazione del documento “Linee programmatiche e Studio di
fattibilità per la Rete regionale di Teleconsulto Neurochirurgico” e
relativi allegati, approvato con il D.A. n. 2827 del 28/12/2012, che ha
individuato come criterio fondamentale quello di valorizzare le
esperienze positive e le professionalità presenti nei due progetti
analoghi Respect e Teletac,
• Coinvolgimento dei Responsabili di tutte le strutture Hub e di due
strutture Spoke dei Sistemi già funzionanti ResPect e TeleTAC ed i
rappresentanti delle Società scientifiche di interesse (SIRM, SINCH,
SIT, SIMEU, SIS118) dalle stesse designati.
• Solo a questo punto è stato costituito, il CTS con Decreto Ass.
635/2013,
Comitato di
Coordinamento Tecnico Scientifico (CTS)
Comitato di Coordinamento Tecnico Scientifico (CTS),
definito come
organismo consultivo di settore per l’Assessorato della Salute
della Regione Siciliana, dedicato alla realizzazione della Rete
regionale di Teleconsulto Neurochirurgico, e che svolge la sua
funzione nelle diverse fasi progettuali di realizzazione della Rete
TeleNeuReS, svolgendo in particolare i compiti di seguito indicati.
Compiti del CTS
•
Progettazione di dettaglio:
– individuazione delle caratteristiche e dei requisiti delle strutture
organizzative che svolgeranno il ruolo di Hub (centro consulente) e
Spoke (centro richiedente), compresa l’analisi dei bacini territoriali di
riferimento, dei profili di responsabilità e sostenibilità organizzativa per
la partecipazione alla Rete, dei protocolli operativi, etc;
– verifica delle disposizioni normative in materia di Amministrazione
digitale, tutela della privacy, applicazioni di Telemedicina, etc. il cui
rispetto risulta necessario al fine della corretta definizione del progetto
di dettaglio;
– approfondimento e sviluppo del dettaglio tecnico sulla base del
sopraccitato Studio di fattibilità, nel rispetto del principio di salvaguardia
degli investimenti effettuati e di garanzia della funzionalità unitaria della
Rete TeleNeuReS;
– definizione di una proposta sulle procedure di evidenza pubblica per
l’individuazione dei fornitori e disponibilità alla partecipazione ai lavori
della commissione di selezione delle proposte tecnico-economiche.
Compiti del CTS
•
Realizzazione del progetto :
– Supporto all’Amministrazione nel coordinamento delle fasi di
realizzazione della Rete TeleNeuReS e monitoraggio delle specifiche
fasi di avanzamento;
– Definizione delle procedure operative della Rete TeleNeuReS;
– Disponibilità all’affiancamento della Stazione appaltante nelle fasi di
collaudo tecnico e funzionale;
– Coordinamento ed affiancamento per le fasi di avvio operativo del
progetto e di formazione del personale.
Compiti del CTS
•
Esercizio sperimentale della Rete TeleNeuReS:
– monitoraggio sulla funzionalità della Rete TeleNeuReS nella fase di
avvio ed esercizio sperimentale, per individuare eventuali criticità
emergenti e relative soluzioni;
– monitoraggio del rispetto degli SLA (Service Level Agreement) da parte
dei fornitori;
– verifica delle condizioni delle funzionalità della Rete TeleNeuReS in
riferimento anche alla partecipazione dei nodi Hub e Spoke;
– supporto all’Amministrazione nel coordinamento della fase di avvio a
regime della Rete TeleNeuReS e di erogazione del servizio di
teleconsulto neurochirurgico tra tutte le Aziende sanitarie del SSR.
Compiti del CTS
•
I componenti del Comitato di Coordinamento Tecnico Scientifico resteranno
in carica per un periodo di 3 anni dal suo insediamento ed avvio delle
attività.
•
Durante le fasi di Realizzazione e di Esercizio della Rete TeleNeuReS,
sulla base degli esiti delle attività sviluppate, l’Assessorato della Salute ha
previsto la possibilità di riattualizzare la Governance di progetto,
aggiornando i compiti ed i componenti del CTS, per rispondere alle
esigenze delle fasi attuative ed alla necessità di coerenza con Atti di
indirizzo/Linee guida – comunitari e nazionali - in materia di telemedicina.
Compiti del CTS
La Consulta dei Nodi della Rete
•
Con l’obiettivo di coinvolgere tutti gli attori della Rete e rafforzare la
partecipazione al progetto, il CTS verrà supportato dalla Consulta dei Nodi
della Rete TeleNeuReS per le stesse fasi di Realizzazione e di Esercizio,
•
La Consulta dovrà essere istituita con successivo provvedimento regionale;
ad essa parteciperanno tutti i Responsabili delle strutture individuate per le
funzioni di hub e spoke della Rete regionale TeleNeuReS.
•
La Consulta contribuirà allo sviluppo ed alla condivisione di analisi comuni
sugli esiti e sugli impatti del servizio di teleconsulto erogato nella fase
sperimentale, sulle criticità rilevate e sulle eventuali innovazioni da
implementare.
•
Nessun compenso a carico del bilancio regionale sarà dovuto ai
componenti sopra indicati per la partecipazione alle attività del CTS; le
spese inerenti i rimborsi di missione restano a carico degli Enti di rispettiva
appartenenza.
CTS – Gruppi di Lavoro
Nella prima riunione di insediamento del CTS, impostata secondo linee di
massima chiarezza della mission e del commitment del CTS stesso, sono
state concordate le modalità ed i tempi di lavoro:
•
un certo numero di riunioni plenarie, con cadenza di regola mensile,
definendone sin da subito il calendario puntuale;
•
suddivisione dei compiti in Gruppi di lavoro tematici (GdL) prioritari, con
specifici risultati attesi e cronogramma delle attività, specificandone i
componenti, il coordinatore e la data di start up.
In particolare sono stati attivati i seguenti GdL di approfondimento tematico:
•
•
•
•
Gruppo 1:
Gruppo 2:
Gruppo 3:
Gruppo 4:
ASPETTI CLINICO-ORGANIZZATIVI e FORMATIVI
ASPETTI TECNOLOGICI (ICT)
ASPETTI NORMATIVO-REGOLATORI
ASPETTI TECNICO-ECONOMICI DELLE PROCEDURE DI
EVIDENZA PUBBLICA
GdL1 - Risultati Attesi
e Cronogrammi
Gruppo 1: ASPETTI CLINICO-ORGANIZZATIVI e FORMATIVI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Requisiti HUB (organizzativi, professionali, apparecchiature,……..)
Requisiti SPOKE (organizzativi, professionali, apparecchiature,……..)
Definizione scheda per assessment da parte delle Aziende
Raccolta e analisi schede per definizione proposta Hub/Spoke
Condivisione dei risultati con tutte le Aziende
Processi e protocolli operativi
Identificazione fabbisogni formativi e dei contenuti dei percorsi di
formazione
Report avanzamento lavori
Contributo alla redazione documento finale di Progetto di Dettaglio
GdL1 - Cronogramma
OUTPUT ATTESI
PROPOSTA CRONOGRAMMA
MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE
IDENTIFICAZIONE REQUISITI HUB
IDENTIFICAZIONE REQUISITI SPOKE
SCHEDA ASSESMENT
RACCOLTA E ANALISI SCHEDE E
DEFINIZIONE HUB/SPOKE
CONDIVISIONE DEI RISULTATI CON
TUTTE LE AZIENDE
PROCESSI E PROTOCOLLI
OPERATIVI
IDENTIFICAZIONE FABBISOGNI
FORMATIVI
.........
REPORT AVANZAMENTO LAVORI
CONTRIBUTO ALLA REDAZIONE
DEL PROGETTO DI DETTAGLIO
GdL2 - Risultati Attesi
e Cronogrammi
Gruppo 2: ASPETTI TECNOLOGICI (ICT)
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Requisiti ICT HUB
Requisiti ICT SPOKE
Definizione Scheda per assessment (parte ICT) da parte delle Aziende
Raccolta e analisi schede
Condivisione dei risultati con tutte le Aziende
PROGETTO HW e SW (Hub, Spoke, Nodo Centrale)
PROGETTO NETWORKING
PROGETTO SERVIZI PROFESSIONALI TECNOLOGICI (formazione,
tecnologie, etc)
Report avanzamento lavori
Contributo alla redazione documento finale di Progetto di Dettaglio
GdL2 - Cronogramma
PROPOSTA CRONOGRAMMA
OUTPUT ATTESI
IDENTIFICAZIONE REQUISITI ICT
HUB
IDENTIFICAZIONE REQUISITI ICT
SPOKE
SCHEDA ASSESMENT ICT
RACCOLTA E ANALISI SCHEDE
ASSESSMENT
CONDIVISIONE DEI RISULTATI
CON TUTTE LE AZIENDE
PROGETTO HW e SW (Hub,
Spoke, Nodo Centrale)
PROGETTO NETWORKING
APPLICATIVO TELECONSULTO
PROGETTO SERVIZI
PROFESSIONALI TECNOLOGICI
..............
REPORT FINALE DELLE ATTIVITA'
CONTRIBUTO ALLA REDAZIONE
DEL PROGETTO DI DETTAGLIO
MGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE
GdL3 - Risultati Attesi
e Cronogrammi
Gruppo 3: ASPETTI NORMATIVO-REGOLATORI
•
•
•
•
•
•
•
Evidenze e vincoli da normativa privacy
Evidenze e vincoli da CAD (Codice di Amministrazione Digitale)
Evidenze e vincoli da linee guida Telemedicina Internazionali/Nazionali
Evidenze e vincoli Applicazioni esistenti Telemedicina
Condivisione dei risultati con tutte le Aziende
Report avanzamento lavori
Contributo alla redazione documento finale di Progetto di Dettaglio
GdL3 - Cronogramma
OUTPUT ATTESI
PROPOSTA CRONOGRAMMA
MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE
EVIDENZE E VINCOLI NORMATIVA
SULLA PRIVACY
EVIDENZE E VINCOLI C.A.D. (CODICE DI
AMMINISTRAZIONE DIGITALE)
EVIDENZE E VINCOLI LINEE GUIDA
TELEMEDICINA
INTERNAZIONALI/NAZIONALI
EVIDENZE E VINCOLI APPLICAZIONI
ESISTENTI DI TELEMEDICINA
CONDIVISIONE DEI RISULTATI CON
TUTTE LE AZIENDE
...........
REPORT AVANZAMENTO LAVORI
CONTRIBUTO ALLA REDAZIONE DEL
PROGETTO DI DETTAGLIO
GdL4 - Risultati Attesi
e Cronogrammi
Gruppo 4: ASPETTI TECNICO-ECONOMICI DELLE PROCEDURE DI
EVIDENZA PUBBLICA
•
Le tempistiche e le attività specifiche di questo GdL sono state
definite in una fase successiva, a completamento dell’analisi delle
problematiche tecnico-organizzative e della redazione della prima
stesura del Progetto di Dettaglio
Requisiti Hub e Spoke
Tra i compiti fondamentali e prioritari del CTS :
•
Definizione dei requisiti clinico-organizzativi e tecnologici che
dovevano essere soddisfatti dalle strutture degli Hub e dagli Spoke,
affinchè potessero essere proposte alla valutazione dell’Organo
decisore dell’Assessorato, per una determinazione suffragata da dati
oggettivi;
•
Rilevazione sistematica delle caratteristiche delle strutture potenziali
afferenti alla rete TeleNeuReS mediante predisposizione di schede
di Assessment, contenenti i requisiti individuati dal CTS, arricchite
con la raccolta di ulteriori informazioni ritenute utili ai fini della
progettazione di dettaglio della rete.
–
L’avvio della rilevazione è stato preceduto da un incontro con i
responsabili di tutte le “potenziali” strutture HUB e SPOKE, dove è stata
illustrata l’iniziativa della Rete e la scheda di assessment.
Requisiti minimi
Strutture Eroganti - HUB
•
•
•
•
•
•
•
•
Radiologia: disponibilità ad eseguire l’esame TAC / RMN 7 giorni su 7
e 24/24 ore, specificando per le nuove apparecchiature in dotazione
se sono state collaudate, se sono in funzione ed eventualmente i
tempi previsti per la loro messa in funzione.
Rianimazione: Anestesista Rianimatore presente e disponibile per le
emergenze/urgenze
Sala operatoria:disponibile 7 giorni su 7 e 24/24 ore con equipe
operatoria sempre disponibile anche in reperibilità
Reparto di Neurochirurgia coperto da neurochirurgo presente 7 giorni
su 7 e 24/24 ore
Neuroradiologia interventista disponibile in loco o in convenzione.
Disponibilità ad eseguire il trattamento chirurgico delle patologie
traumatiche vertebro midollari
Sala per teleconsulto (es. del medico di guardia) dotata di connettività
di rete dati interna aziendale e di presa sotto continuità elettrica
Sala medici Neuroradiologi dotata di connettività di rete dati interna
aziendale
Requisiti minimi
Strutture Eroganti - HUB
Inoltre è stato ritenuto utile l’acquisizione delle seguenti informazioni
aggiuntive:
•
•
•
•
•
Se la UO Neurologia è dotata o no di stroke unit specificando il
relativo livello
Marca RIS e PACS
Se la sala medici Neurologi è dotata o no di connettività di rete dati
interna aziendale
Disponibilità di Firma Digitale (secondo standard DigitPA) per tutti i
Neurochirurghi
Disponibilità PEC (Posta Elettronica Certificata) per il Reparto di
Neurochirurgia
Requisiti minimi
Strutture Richiedenti - SPOKE
•
Presenza di UO Pronto soccorso e UO Radiologia con TAC
•
Radiologia con TAC disponibile 7 giorni su 7, 24/24 ore
•
Dotazione di apparati di diagnostica radiologica di tipo digitale a
standard DICOM , con la specifica indicazione della presenza di TAC,
RM, RX e per ciascuna la specificazione dell’effettivo collaudo,
funzionamento o della previsione dei tempi di messa in funzione.
•
Stanza visite P.S. e Radiologia connessi in rete dati interna aziendale
Schede di Assessment - Hub
Requisiti clinico-organizzativi e tecnologici (ICT) per le Strutture HUB
Requisiti minimi clinico organizzativi delle Strutture
Eroganti (SE)
Radiologia:
1
1
disponibilità ad eseguire l’esame TAC e RMN 7 giorni su 7 e 24/24h
Rianimazione: Anestesista/Rianimatore presente e disponibile per le
emergenze/urgenze
Sala operatoria:
disponibile 7 giorni su 7 e 24/24h con equipe operatoria sempre
disponibile anche in reperibilità
Neurochirurgia:
neurochirurgo presente 7 giorni su 7 e 24/24h
Neuroradiologia:
interventista disponibile in loco o in convenzione
Disponibilità ad eseguire il trattamento chirurgico delle patologie
traumatiche vertebro midollari
Requisiti minimi per gli aspetti tecnologici ICT
Sala per teleconsulto (es. del medico di guardia) dotata di connettività
di rete dati interna aziendale e di presa sotto continuità elettrica
Sala medici Neuroradiologi dotata di connettività di rete dati interna
aziendale
Raccolta di Informazioni aggiuntive:
Marca RIS
Marca PACS
Sala medici Neurologi dotata di connettività di rete dati interna
2
aziendale
Firma Digitale (secondo standard DigitPA) disponibile per tutti i
Neurochirurghi
Reparto di Neurochirurgia dotato di PEC (Posta Elettronica
Certificata)
presente
non presente
NOTE
Schede di Assessment - Spoke
Requisiti clinico-organizzativi e tecnologici (ICT) per le Strutture SPOKE
Requisiti minimi clinico organizzativi delle Strutture
Richiedenti (SR) Radiologia con TAC disponibile 7 giorni su 7 e 24/24 h
Requisiti minimi per gli aspetti tecnologici ICT
Stanza visite P.S. e Radiologia connessi in rete dati interna aziendale
Apparati di diagnostica radiologica di tipo digitale a standard DICOM
TAC1
RM1
RX
Altro (specificare)
Raccolta di Informazioni aggiuntive:
Marca eventuale RIS
Marca eventuale PACS
Firma Digitale (secondo standard DigitPA) disponibile per tutti i
medici di P.S.
Firma Digitale (secondo standard DigitPA) disponibile per tutti i
Radiologi
P.S. dotato di PEC (Posta Elettronica Certificata)
presente
non presente
NOTE
Esiti dell’Assessment
•
Un serio, approfondito e formale assessment costituisce la base per
una valutazione oggettiva della situazione tecnico-organizzativa
presente nelle varie strutture candidate alla partecipazione alla rete
TeleNeuReS, al fine del loro “arruolamento” e assegnazione
all’interno della rete stessa.
•
A tal fine si è proceduto all’invio ai referenti delle U.O. coinvolte,
seguiti da dei recall telefonici per le strutture che non avessero
risposto al primo invio, ed infine all’invio delle schede, anche
precompilate qualora i dati fossero stati disponibili, per un processo
formale di integrazione e validazione dei dati presso i Commissari
straordinari di tutte le ASP e AO potenziali elementi della rete
TeleNeureS, accompagnate da una chiara e concisa nota esplicativa
sulla finalità della raccolta dei dati.
Esiti Assessment - Hub CL,CT
Esempi
Requisiti clinico-organizzativi e
tecnologici (ICT) per le Strutture HUB
Radiologia: disponibilità ad eseguire l'esame
TAC e RMN 7 giorni su 7 e 24/24h
Rianimazione: Anestesista/Rianimatore
presente e disponibile per le
emergenze/urgenze
ASP
Caltanissetta
P.O. S. Elia
AO
Cannizzaro
ARNAS
Garibaldi P.O. Centro
AOUP V.
ARNAS Garibaldi - P.O. Emanuele - P.O.
Nesima
G. Rodolico
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO
SI
SI
NO
SI
SI
SI
SI
SI (NON IN
EMERGENZA)
SI
Sala operatoria: dispon. 7/7 e 24/24 con
equipe oper. Sempre dispon. Anche in
reperib.
Neurochirurgia: neuroch. Presente 7/7 e
24/24
Catania
Neuroradiologia: intervent. Dispon. In loco o
in convenz.
Disponibilità ad eseguire il trattamento
chirurgico delle patologie traumatiche
vertebro midollari
Sala per teleconsulto (es. del medico di
Esiti Assessment - Hub CL,CT
Esempi
Requisiti clinico-organizzativi e
tecnologici (ICT) per le Strutture HUB
ASP
Caltanissetta
Catania
P.O. S. Elia
SI
AO
Cannizzaro
SI
ARNAS
Garibaldi P.O.
SI Centro
AOUP V.
ARNAS Garibaldi - P.O. Emanuele - P.O.
Nesima
SI
G. Rodolico
EMERGENZA)
NO
SI
SI
SI
SI
NO
SI
SI
SI
SI
Sala per teleconsulto (es. del medico di
guardia) dotata di connettività di rete dati
interna aziendale e di presa sotto continuità
elettrica
Sala medici Neuroradiologi dotata di
connettività di rete dati interna aziendale
Marca RIS
EXPRIViA
NO
Marca PACS
NO
EXPRIVIA
EXPRIVIA
KODAC
G.E.
EXPRIVIA
Sala medici Neurologi dotata di connettività
di rete dati interna aziendale
NO
DA FARE
SI
SI
SI
NO
DA FARE
NO
NO
NO
NO
SI
NO
NO
SI
Firma Digitale (secondo standard DigitPA)
disponibile per tutti i Neurochirurghi
Reparto di Neurochirurgia dotato di PEC
(Posta Elettronica Certificata)
Esiti Assessment - Spoke AG
Esempi
Radiologia con TAC disponibile 7 giorni su 7 e 24/24 h (anche in
regime di reperibilià notturna e festiva)
Stanza visite P.S. e Radiologia connessi in rete dati interna aziendale
P.O. Agrigento
P.O. Canicattì
ASP Agrigento
P.O. Licata
P.O. Sciacca
P.O. Ribera
SI
SI
SI
SI
SI
NO
SI
SI
NO
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO
SI
SI
SI
SI
SERVIZIO TELETAC
SI
Apparati di diagnostica radiologica di tipo digitale a standard DICOM
TAC
RM1
RX
PROGETTO TELETAC
SETT ATTIVO
PROGETTO SETT IN CORSO DI
TRASF.
NO
FUJI MEDICAL SYSTEM
FUJI MEDICAL SYSTEM
Altro (specificare)
Marca eventuale RIS
FILE MAKERPRO
Marca eventuale PACS
Firma Digitale (secondo standard DigitPA) disponibile per tutti i medici
di P.S.
Firma Digitale (secondo standard DigitPA) disponibile per tutti i
Radiologi
P.S. dotato di PEC (Posta Elettronica Certificata)
FUJI MEDICAL SYSTEM
NO
MINIPACS MALFUNZIONANTE
FUJI MEDICAL SYSTEM
FUJI MEDICAL SYSTEM
FUJI MEDICAL SYSTEM
NO
NO
NO
NO
NO
NO
SI
SI
NO
SI
NO
NO
NO
NO
NO
Relazione-Afferenze Hub-Spoke
Altro aspetto prioritario e rilevante è costituito dalla definizione delle
regole di “relazione” o di “afferenza” degli Spoke agli Hub di
riferimento, sia per garantire ai richiedenti (Spoke) di avere un ben
specifico Hub che prenda in carico il caso in questione, sia per evitare
confusioni dovute a duplicazioni e/o sovrapposizioni di più
consulenze per uno stesso caso.
A tal fine il CTS ha definito le seguenti regole procedurali:
•
ogni Spoke sarà associato in un determinato momento delle 24 ore
ad uno specifico Hub di riferimento e specularmente ogni Hub avrà
un bacino di utenza relativo agli Spoke che afferiscono alla sua
responsabilità (che eventualmente potrà variare a seconda del giorno
di calendario);
•
lo Spoke richiederà il consulto all’Hub a cui è associato nel momento
in cui insorge la necessità;
•
l’Hub è sempre tenuto a prendersi carico del paziente/del caso,
adottando le seguenti procedure operative per i seguenti casi specifici
Relazione-Afferenze Hub-Spoke
Procedure operative per casi specifici
•
SE il caso NON presenta necessità di trasferimento, ciò sarà segnalato nella
risposta al consulto e si chiuderà il processo con la firma digitale (fornendo tutte le
eventuali indicazioni cliniche aggiuntive del caso);
•
SE il caso presenta necessità di trasferimento, l’Hub segnalerà ciò nella risposta al
consulto e chiuderà il consulto con la firma digitale (fornendo tutte le eventuali
indicazioni cliniche aggiuntive), preparando la sua struttura ad accogliere il paziente,
indipendentemente dalle condizioni di occupazione o meno dei posti letto in qualsiasi
reparto “post operatorio”;
•
SE il caso presenta necessità di trasferimento e l’Hub di riferimento incaricato sia
nella reale impossibilità di provvedere (ciò può accadere solo se non ha a disposizione
alcuna sala operatoria, neppure prevedibilmente nell’arco di tempo del trasporto fisico
del malato) l’Hub di riferimento stesso dovrà farsi carico di individuare un altro Hub
della Rete, contattandolo direttamente per telefono, illustrando il caso al collega e
accertandosi della sua possibilità di accogliere il paziente. Il secondo Hub contattato
potrà vedere le immagini diagnostiche del caso in questione, ma non dovrà/potrà
inserire alcun dato o consulto. l’Hub di riferimento dovrà riportare quanto concordato e
la consulenza neurochirurgica nello spazio di testo previsto per il teleconsulto,
concludendo la procedura secondo le normali modalità. A questo punto il caso
diventerà di responsabilità del secondo Hub individuato/concordato, al quale lo Spoke
si dovrà riferire, inviando il paziente.
Comunicazioni e coinvolgimento allargato
•
Come già evidenziato, il CTS sarà supportato da una Consulta dei Nodi
della Rete, cui parteciperanno tutti i Referenti delle strutture Hub e
Spoke della Rete regionale TeleNeuReS, una volta definita.
•
Concretamente l’azione di informazione e coinvolgimento si è attuata
tramite l’invio di una comunicazione ufficiale ai Commissari e Direttori
generali di tutte le Aziende sanitarie siciliane sia territoriali che
ospedaliere, nonché una comunicazione il 4 giugno 2013 seguita da una
riunione allargata a tutti i Responsabili delle UU.OO. di Neurochirurgia, i
Responsabili delle UU.OO. di PS e di Diagnostica per immagini, i
Responsabili dei Sistemi Informativi aziendali ed i Dirigenti Responsabili
di alcune strutture organizzative del Dipartimento Pianificazione
Strategica dell’Assessorato della Salute, con l’obiettivo di condividere le
informazioni e coinvolgere nel percorso intrapreso.
Mappature e relazione
con altre Reti di Patologia
•
Al fine di una corretto quadro complessivo del contesto per una analisi e
valutazione del posizionamento degli Hub e degli Spoke potenziali sul
territorio, a supporto della proposta del CTS e quindi della decisione che
l’Assessorato della Salute è chiamato a prendere in merito alla
partecipazione o meno alla Rete delle singole strutture e delle relazioni tra
queste, è stata effettuata una dettagliata mappatura con vari livelli di
approfondimento.
•
Matrice delle Distanze
–
•
Un primo lavoro ha messo in relazione tutti i potenziali Spoke rispetto a tutti i
potenziali Hub considerandole con distanze e diverse soluzioni di viabilità. A
questa vista, è stata affiancata anche la partecipazione o meno, e con quale
“ruolo”, alle altre Reti di Patologia “Rete del Politrauma” e Rete per le emergenze
delle malattie cerebro vascolari” (Stroke Unit).
Mappe Georeferenziate
–
Come ulteriore documento a supporto della fase decisionale sono state prodotte
delle mappa georeferenziate, posizionando tutte le strutture Hub e spoke su
cartine geografica della Sicilia, suddivisa in aree per maggiore leggibilità.
All’interno delle stesse mappe è stata evidenziata l’appartenenza di ogni struttura
alle reti di patologia “Rete del Politrauma” e Rete per le emergenze delle malattie
cerebro vascolari” (Stroke Unit), oltre che potenzialmente alla rete TeleNeuReS.
Mappatura con risultanti
dall’assessment
A valle del consolidamento dei dati dell’Assessment delle strutture
potenzialmente coinvolte nella rete TeleNeuReS sono state prodotte delle
slide che evidenziano in modo chiaro la partecipazione delle strutture alle
reti iniziali Teletac e Respect (dunque i nuclei di base della nuova rete
TeleNeuReS), le potenziali strutture partecipanti alle rete TeleNeuReS con
evidenziate le criticità rilevate nella fase di assessment, nonché la
partecipazione alla “Rete del Politrauma (D.A. n. 1438 del 18/07/2012) e
“Rete per le emergenze delle malattie cerebro vascolari” (D.A. n. 2186 del
17/10/2012), al fine di fornire in modo chiaro e completo elementi decisionali
per l’Organo istituzionale regionale.
Protocolli Operativi
Nell’ambito delle attività del CTS sono stati affrontati e definiti aspetti
complementari relativi a varie fasi del progetto.
In particolare si è rilevato che sin dalle prime fasi è necessario:
•
intervenire in modo capillare nel processo di coinvolgimento ed
accompagnamento del progetto, per procedere ad una trasformazione della
mentalità dei clinici nell’approccio alle procedure TeleNeuReS;
•
prevedere, a garanzia di una efficace comunicazione interna, la presenza di
coordinatore/i in grado di relazionarsi con tutti i soggetti attori del sistema, per i
quali sarà necessario un adeguato percorso formativo;
•
definire protocolli operativi e linguaggi condivisi a partire dalle riflessioni già
sviluppate nello Studio di fattibilità, anche al fine di stabilire una efficace
comunicazione direttamente tra i reparti di neurochirurgia coinvolti;
•
definire una sorta di “vademecum di comportamento/Linee di indirizzo” con dei
precisi codici di priorità, definizione dei ruoli e dei percorsi operativi, prevedendo
anche un approfondimento ed un’analisi di benchmarking con i protocolli operativi
adottati da altre Regioni su servizi analoghi;
•
garantire integrazione tra la Rete TeleNeuRes e le altre realtà di network per
patologie del SSR, individuando punti di contatto e possibili ricadute.
Indicatori Fondamentali
Governance di Sistema
I lavori del CTS hanno portato a confrontare, consolidare ed ampliare gli
indicatori utilizzati nelle realtà preesistenti, giungendo a prevedere per la
rete TeleNeuReS i seguenti indicatori fondamentali:
•
Numero di Teleconsulti inviati dalle strutture richiedenti, aggregabili per
Area di provenienza, per erogatore (Hub), per richiedente (Spoke)
•
Intervallo di tempo tra l’invio richiesta di teleconsulto (firma + invio form di
richiesta) e la risposta al teleconsulto (firma + invio form di risposta)
•
Rapporto tra n. pazienti target del teleconsulto e n. pazienti trasferiti
presso NCH eroganti
•
Percentuale di consulti erogati dagli HUB rispetto alle richieste ricevute
•
Percentuale di utilizzo del teleconsulto da parte dei clinici rispetto a quelli
abilitati, suddivisi per SPOKE ed HUB.
Conclusioni
Il percorso illustrato evidenzia come la Metodologia disegnata per
l’individuazione sia delle esigenze di innovazione tecnologica e di
processo, sia di un suo concreto progetto attuativo a partire da
evidenze clinico-organizzative e da realtà pilota e best practice, abbia
trovato immediata e contestuale applicazione per la realizzazione della
Rete Teleneures.
Dal percorso sviluppato con il supporto dell’Assistenza Tecnica fornita dal
Formez PA, soggetto attuatore per conto del Ministero della Salute
nell’ambito del POAT 2007-2013, l’Amministrazione ottiene il duplice
risultato di aver consolidato una metodologia generale “riutilizzabile” per
obiettivi analoghi, e la sua applicazione concreta in un progetto
complesso come la Rete Regionale di Teleconsulto Neurochirurgico
TELENEURES, approfondito e dettagliato in tutti gli aspetti clinici,
tecnici, organizzativi ed economici e quindi tale da poterne avviare la
fase attuativa.
Grazie per l’attenzione !
Ing. Roberto Giustiniani
[email protected]
346.0964305