Scopriamo il Molise - Società Dante Alighieri

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Scopriamo il Molise - Società Dante Alighieri
L’Italia da Scoprire
N. 03 – Agosto 2014
Arte – Cultura – Turismo – Lingua
Scopriamo il Molise
Agnone, un comune italiano
Pagina 9
Un cruciverba e tante diverse espressioni italiane vi
stanno aspettando Pagina 15
La cucina del
Molise
Pagina 12
Le isole
Tremiti
Pagina 8
Il lago di Castel
San Vincenzo
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Pagina 10
Indice
Intervista con Piero Salituri
3&4
Cosa fare in Molise?
5
Fatti importanti sul Molise
6
Molise e le sue città
7&8
Le isole Tremiti
9
Agnone, un comune italiano
10
Il lago di Castel San Vincenzo
11 & 12
La cucina del Molise
13
Una ricetta tipica
14
Proverbi italiani
15
Cruciverba
16
Soluzioni
17
Pensieri della classe 4B
18 & 19
Pensieri delle redattrici
20
Indicazione delle fonti
21
Pagina 2
Intervista con Piero Salituri
Che cosa Lei ha ispirato a cominciare con il giornale?
A me piace il contatto con i giovani ed è utile per loro essere informato dei diversi paesi. Inoltre voglio
appassionare loro per la lingua italiana. Però questo è solo fattibile con un team così impegnato.
Che cosa fa presso la società?
Soprattutto mi occupa dei lavori amministrativi e degli affari organizzatori.
Lavorano solo italiani nella DANTE?
No, ci sono anche lavoratori austriaci. La posizione è divisa tra un nativo italiano e un nativo austriaco.
Inoltre offriamo posti per praticanti. Sarebbe utile per i contatti con diverse imprese.
È una buona idea di lavorare con le classi?
SÍ, perché era propriamente sempre un grande successo. I giovani sono ricchi d´idee e per loro è più facile
imparare nuove lingue.
Credo che a tarda età sia più difficile.
Da quando vive in Austria e perché?
Da cinque anni, però i primi due anni sono ancora pendolato tra Italia e Austria.
Per l’amore. Mia moglie è stata un’insegnante dell'italiano e per questo ci siamo incontrati all’università.
Parla tedesco?
Malissimo. (Sta ridendo)
Però in settembre voglio frequentare un corso di tedesco.
Che cosa Le piace di più – Italia o Austria?
In tutti le due paesi ci sono bellezze riguardando il cibo, la gente e i paesaggi. In Italia amo particolarmente il
mare ma in Austria godo camminare nelle montagne.
© Manuela Höllwarth, Sarah Hoflacher, Viktoria Schlaucher & Sabrina Hofer
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Intervista con Piero Salituri
Was hat Sie inspiriert diese Zeitung zu verfassen?
Mir gefällt der Kontakt mit Jugendlichen und es ist nützlich für sie über verschiedene Gegenden Bescheid zu
wissen. Außerdem möchte ich sie für die italienische Sprache begeistern. Dies ist jedoch mit einem so
engagierten Team machbar.
Welche Aufgabe haben sie im Unternehmen?
Ich beschäftige mich vor allem mit Verwaltungsarbeiten und organisatorischen Angelegenheiten.
Arbeiten bei der DANTE nur Italiener/innen?
Nein, es sind auch österreichische Arbeiter/innen tätig. Die Chefposition ist aufgeteilt auf einen italienischen
Muttersprachler und einen österreichischen Muttersprachler.
Außerdem bieten wir Praktikumsplätze an. Dies könnte nützlich sein für den Kontakt mit verschiedenen
Unternehmen.
War es eine gute Idee mit Schulklassen zusammenzuarbeiten?
Ja, da es eigentlich immer ein großer Erfolg war. Die Jugendlichen sind voller Ideen und für sie ist es leichter
eine neue Sprache zu lernen.
Ich glaube das dies im höheren Alter schwieriger ist.
Wie lange sind Sie schon in Österreich und warum?
Seit fünf Jahren, doch die ersten zwei Jahre bin ich noch zwischen Italien und Österreich gependelt.
Wegen der Liebe. Meine Frau war Deutschlehrerin, deshalb haben wir uns auf der Universität kennengelernt.
Sprechen Sie Deutsch?
Schlecht. (Lacht)
Jedoch möchte ich im September einen Deutschkurs belegen.
Was gefällt Ihnen besser – Italien oder Österreich?
In beiden Gegenden gibt es Besonderheiten bezüglich Essen, Menschen und Landschaften. An Italien liebe ich
besonders das Meer aber in Österreich genieße ich das Wandern in den Bergen.
© Manuela Höllwarth, Sarah Hoflacher, Viktoria Schlaucher & Sabrina Hofer
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Cosa fare in Molise?
Dalle cime dell’Appennino alla costa, la natura
Von den Gipfeln des Apennins bis zur Küste, ist die
incontaminata del Molise è il luogo ideale per un
soggiorno di riposo, sport ed escursioni verso le località
più caratteristiche della regione.
unberührte Natur der Region Molise der perfekte Ort
für Erholung, Sport und Ausflüge zu den berühmtesten
und charakteristischsten Orten der Region.
Chi ama il verde può visitare il Parco Nazionale d’Abruzzo
per passeggiare o camminare nei boschi, lungo i torrenti
e le cascate e nelle gole.
Nelle belle aree collinari c’è anche la possibilità di fare
una stupenda Tour mountain-bike nella natura
incantevole del Molise.
Naturliebhaber können durch die Wälder, Bäche,
Schluchten und Wasserfälle des Nationalparks der
Abruzzen spazieren oder auch wandern.
Nicht nur in den schönen hügeligen Landschaften von
Molise können Sie unvergessliche Radtouren erleben,
sondern auch die wundervollen Küsten in Molise sind
berühmt für Tagesausflüge auf dem Rad.
Il ciclismo non è solo famoso nell’alta montagna, anche
alla costa si possono seguire panoramici percorsi ciclistici.
La regione Molise non è soltanto per gli amanti dello
sport, ma è anche perfetta per una vacanza di riposo sia
per famiglie con bambini sia per turisti della terza età.
Terra di antiche tradizioni, il Molise offre, ancora,
diversi itinerari spirituali in ambienti incontaminati.
Assolutamente da visitare sono il Santuario di Santa
Maria del Canneto a Roccavivara o lo spettacolare
Santuario dell’Addolorata tra le aspre montagne di
Castelpetroso.
Infine il divertimento è naturalmente un grande e
importante punto di questa bellissima regione.
Ci sono feste, come esempio: il Festival Internazionale
della zampogna di Scapoli o la Fiera del tartufo bianco a
San Pietro Avellana.
Dalla varietà di diverse feste c’è sempre qualcosa per
ogni gusto.
Die Region Molise ist nicht nur für Sportliebhaber
geeignet, auch ein Entspannungsurlaub für Jung und
Alt kann in Molise in vollen Zügen genossen werden.
Molise, ein Land der alten Traditionen, bietet ebenso
spirituelle Wege in einer unberührten Umgebung.
Sehenswert ist auf jeden Fall die Wallfahrtskirche
Santa Maria oder auch die Wallfahrtskirche in den
Bergen von Castelpetroso.
Nicht zu vergessen sind auch die traditionellen
Festlichkeiten, die jedes Jahr in dieser Gegend Italiens
aufrechterhalten werden.
Es finden Feste statt wie zum Beispiel: das Festival des
Dudelsackes in Scapoli oder auch das Fest des weißen
Trüffels.
Durch die Vielzahl der verschiedenen Feste ist für
jeden Geschmack etwas dabei.
©Theresa Zagrajsek, Laura Moosmann
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Fatti importanti sul Molise
Ml
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Capoluogo: Campobasso
Regioni confinanti: Abruzzo, Campania, Lazio, Puglia
Mare confinante: Mar Adriatico
Montagne più alte: Colle Petroso (2.247 metri) e Colle
Miletto (2.050 metri)
Fiume più lunghi: Trigno (84 km), Fortore (86 km)
Lingue: italiano, molisano, croato, albanese
La più giovane regione del Paese (separata nel 1963 da
Abruzzo)
Storia si identifica con l’antico Sannio (grande regione in
mezzo all’Italia tra il VII-VI secolo a.C. e i primi secoli d.C.)
La maggior parte dei turisti sono italiani
Hauptstadt: Campobasso
Grenzregionen: Abruzzen, Kampanien, Latium, Apulien
Angrenzendes Meer: Adria
Höchste Berge: Petroso Hill (2247 m) und Colle Miletto
(2.050 Meter)
längste Flüsse: Trigno (84 km), Fortore (86 Meilen)
Sprachen: Italienisch, Molise, Kroatisch, Albanisch
jüngste Region des Landes (getrennt von den Abruzzen im
Jahr 1963)
Geschichte überschneidet sich mit dem alten Sannio
(große Region in der Mitte Italiens, zwischen dem siebten
und sechsten Jahrhundert v. Chr. und dem ersten
Jahrhundert n. Chr.)
Mehrheit der Touristen sind Italiener
Il Molise affascina
grazie alla sua
millenaria storia, dalle
numerose citazioni
archeologiche, storiche,
culturali ed artistiche,
nella ricchezza delle
genuine tradizioni
montanari e pastorali,
nelle feste e nei riti,
nella bellezza delle
montagne, dei boschi,
dei prati, nei colori della
natura.
Molise fasziniert mit
seiner tausendjährigen
Geschichte, den
zahlreichen Angeboten
an archäologischen,
historischen und
kulturellen Aktivitäten,
dem Reichtum der
Berge, der pastoralen
Traditionen, Festen und
Ritualen und in der
Schönheit der Wälder,
der Wiesen und der
Farben der Natur.
© Marie Corazza, Miram Heis
Pagina 6
Molise e le sue città
Molise è una delle regioni più piccole
in Italia. Il Molise è costituito dalle
province di Campobasso e Isernia.
Molise è una regione molto bella che
non è molto conosciuta dai turisti.
Campobasso è il capoluogo della
regione Molise e della provincia di
Campobasso
Nella
bellissima
regione ci sono molte città da
vedere: Termoli, Venafro, Agnone,
Isernia
e
Chieti.
Le
città
Roccavivara e Castelpetroso sono
bellissimi luoghi di pellegrinaggio.
Campobasso

Campobasso è la città più grande del
Molise con circa 51.000 abitanti. La
città, che è influenzata dal medioevo
è vale veramente una visita. Il
simbolo della città è il Castello
Manforte che si trova al di sopra
della città. Inoltre è un punto di
partenza per andare nelle zone
sciistiche degli Appennini.
Isernia 
Agnone: „La piccola Roma“ 
Isernia è il capoluogo dell’omonima
provincia e con circa 20.000 abitanti il
capoluogo di provincia più piccolo
d´Italia. Il parco nazionale dell’Abruzzo è
perfetto per coloro che amano la natura.
La città è molto simile a Roma, ma più
piccola. “La città delle chiese” è molto
conosciuta per la fonderia di campane
“Marinelli” - questa ha fabbricato le campane
per la Basilica di San Pietro a Roma. La città
è circondata dai splendidi boschi che sono
ottimi per fare una passeggiata. Inoltre la città
è perfetta per gli amanti della cucina. Il
“Caseificio di Nucci di Agnone” produce
formaggio tradizionale che è ottimo.
Nel sito archeologico “La Pineta” si
possono vedere ritrovamenti che hanno
700.000 anni.
Termoli: 
Termoli è situata direttamente sul Mare
Adriatico. La cittadina è molto amata dai
turisti. L`acqua palese è perfetta per
nuotare. Inoltre la città offre molte attività
diverse. Si può andare in uno dei diversi
bar, andare al cinema o mangiare bene in
uno dei molti ristoranti. Termoli è perfetta
per fare le vacanze rilassanti.
© Sarah Pittracher, Lisa Thurnbichler
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Molise e le sue città
Die
noch recht unbekannte Region
besteht
aus
den
Provinzen
Campobasso und Insernia. Molise ist
die zweitkleinste Region Italiens.
Sehr sehenswerte Städte der
wunderschönen Region sind Termoli,
Venafro, Agnone, Isernia und Chieti.
Molise hat auch ein reiches Angebot
an
Wallfahrtsorten,
wie
dem
Marienheiligtum in Roccavivara und
der Addoloratakapelle im Gebirge
von Castelpetroso, zu bieten.
Isernia 
Die Hauptstadt der gleichnamigen
Provinz ist sehr sehenswert. Sie
grenzt an die südlichen Hänge des
Nationalsparks der Abruzzen. Vor
der Stadt gibt es eine große
Ausgrabungsstätte
namens
„La
Pineta“, mit Funden die auf eine Zeit
von bis zu 700.000 Jahren
zurückreichen, zu besichtigen.
Termoli: 
Das hübsche Städtchen Termoli liegt direkt
an der Adria. Das glasklare Adriawasser
wird von den Wasserratten besonders
geschätzt. Verschieden Bars, Freiluftkinos
und Restaurants laden zum entspannen
und genießen ein. Einen Besuch des
prachtvolle Hohenstaufer Schlosses und
des romanischen Doms sollte man sich
nicht entgehen lassen.
Campobasso

Campobasso ist die Hauptstadt der
Region Molise und der Provinz
Campobasso und somit auch die
größte Stadt in Molise mit ca. 51.000
Einwohnern.
Die
mittelalterlich
geprägte Stadt, welche vom Castello
Manforte überragt wird, ist auf jeden
Fall einen Besuch wert. Im Winter ist
sie der perfekte Ausgangspunkt, um
in die Skigebiete des Apennins zu
gelangen.
Agnone: „La piccola Roma“ 
Die Stadt ist kulturell gesehen wie die Stadt
Rom, nur in sehr klein. Agnone ist vor allem
für die päpstliche Glockengießerei „Marinelli“
bekannt. Diese fertigte einst die Glocken des
Petersdoms in Rom. Auch heute werden die
Glocken noch nach traditioneller Art gefertigt.
Außerdem ist die Stadt von wunderschönen
Buchen- und Eichenwälder umgeben. Auch
kulinarisch hat die „Stadt der Kirchen“ einiges
zu bieten. Die Käserei „Caseificio Di Nucci di
Agnone“ stellt traditionellen Käse her, von
dem man unbedingt ein Stück probieren
sollte.
© Sarah Pittracher, Lisa Thurnbichler
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Le isole Tremiti
Le Isole Tremiti sono un comune italiano con 467 abitanti nella provincia Foggia in Puglia.
L`arcipelago si trova nell’Adriatico italiano nell`ambito della regione Puglia, quasi 12 miglia marittime al
nord della penisola Gargano e 24 miglia marittime all’est della costa prima del Molise.
Le isole appartengono al parco nazionale del Gargano.
Meravigliose isole di fronte allo sperone dello stivale italiano e sono quasi incognite: le isole Tremiti.
San Domino, la più grande delle piccole isole, è lunga 2,8 chilometri larga 1,7 chilometri. Ha circa 200
abitanti, alcuni alberghi e pensioni, due campeggi, discoteche e negozi.
San Nicola, la seconda isola abitata, è il centro storico del piccolo paradiso.
Qui si trova l`enorme abbazia Santa Maria a Mare dell`Adriatico verde smeraldo.
Le isole occupano anche la disabitata Carara, Cretaccio, Vecchia e Pianosa.
Dal 1996 sono parte del parco nazionale del Gargano – dunque area protetta.
Isole Tremiti ist eine italienische Gemeinde mit 467 Einwohnern auf den Tremiti-Inseln in der Provinz
Foggia in Apulien.
Sie sind eine Inselgruppe, die in der italienischen Adria im Bereich der Region Apulien liegt, 12 Seemeilen
nördlich der Gargano-Halbinsel und 24 Seemeilen östlich der Küste vor Molise. Die Inseln gehören zum
Nationalpark Gargano.
Wunderschöne Inseln vor dem Sporn des italienischen Stiefels und so gut wie unbekannt: die Tremitischen
Inseln. San Domino, die größte kleine Insel des Archipels, ist immerhin 2,8 Kilometer lang und 1,7
Kilometer breit. Hat etwa 200 Einwohner, ein paar Hotels und Pensionen, zwei Campingplätze, zwei
Diskotheken und Geschäfte. San Nicola, die zweite bewohnte der Isole Trimiti, ist das historische Zentrum
des kleinen Inselreiches: hier ragt die gewaltige Abtei Santa Maria a Mare aus der smaragdgrünen Adria.
Zu den Inseln gehören außerdem die unbewohnten Carara, Cretaccio, Vecchia und Pianosa.
Seit 1996 sind sie Teil des Nationalparks Gargano - also Naturschutzgebiet.
©Sarah Pittracher
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Agnone, un comune italiano
Agnone è un comune italiano di 5177 abitanti in
provincia di Isernia nel Molise.
È una cittadina di antiche tradizioni, dove da
sempre si sposano storia, ambiente, arte e cultura.
Molto famoso è il centro storico, che è ben
conservato.
Qui si trovano case preziose e monumenti anche di
origine veneziana. La città è anche conosciuta per
le sue 17 chiese.
A causa dei numerosi campanili Agnone è anche
chiamata "la Città delle Campane".
Questo nome è anche un riferimento alla Pontificia
Fonderia Marinelli, che è la più antica del mondo.
Le sue origini risalgono all'anno 1040. La fonderia
include anche un museo dove alcune campane
risalgono anche fino alla data di nascita della
fonderia.
Inoltre è possibile osservare la produzione di una
campana.
Nel Medioevo, molti artigiani e orefice da Venezia
venivano a Agnone. Ancora oggi le cinque porte
della città, come la Porta Semiurno e la Porta San
Nicola, ricordano all'arte degli artigiani veneziani.
Anche interessante è una visita del convento
francescano, che ospita una biblioteca e il museo
comunale.
Agnone ist eine italienische Gemeinde mit 5177
Einwohnern in der Provinz Isernia in der Region
Molise.
Die hervorragend erhaltene, historische Altstadt ist
antiken Ursprungs und enthält neben Denkmälern
und wertvollen Häusern auch 17 Kirchen.
Aufgrund der vielen Glockentürme wird Agnone
auch „Die Stadt der Glocken“ genannt.
Diese Bezeichnung steht auch im Bezug zur
Glockengießerei Marinello, deren Ursprünge auf
das Jahr 1040 zurückgehen.
Dies ist die älteste Glockengießerei der Welt.
Die Fabrik beinhaltet auch ein Museum, in
welchem einige Glocken sogar bis zu 1000 Jahre alt
sind.
Weiters ist es möglich die Herstellung einer Glocke
zu beobachten.
Im Mittelalter kamen viele Handwerksmeister und
Goldschmiede aus Venedig und ließen sich in
Agnone nieder.
Noch heute zeugen die fünf wundervollen
Stadttore, wie beispielsweise Porta Semiurno und
Porta San Nicola, von der Kunst der venezianischen
Handwerker.
Interessant ist auch eine Besichtigung des
Franziskanerklosters, das heute eine Bibliothek
beherbergt, sowie das städtische Museum.
©Marlies Mayregger, Julia Unterlechner
Pagina 10
Il lago di Castel San Vincenzo
Questo lago ha una superficie di più di 6 km², mentre la sua profondità massima è di 32
metri. Le sue rive, pressoché prive di vegetazione arborea, hanno conformazione varia,
con vegetazione affiorante o, ancora, digradanti con alternanza di prati sommersi, fango
e sassi. Attorno al lago si snoda una strada il cui sviluppo è di circa 5 km: parte di essa, ed
in particolare quella meridionale, non è fortunatamente asfaltata. I terreni che
dall'abitato digradano sulla riva settentrionale al lago sono coltivati e, alle ultime vigne, si
alternano colture di vario genere. La sponda opposta è invece meno antropizzata e la
boscaglia ha ormai guadagnato sui campi abbandonati. Più ad ovest, oltre il lago, il bosco
di Quercia si fa più fitto, formando la Foresta di Collalto, che termina alle pendici della
catena mediana per lasciare spazio alle sue ripide pareti.
Il clima di questa zona è sensibilmente più rigido e l'assenza dell'Ulivo ne è segno
evidente. Frequenti le nevicate invernali, talvolta anche le acque del lago gelano,
creando un suggestivo spettacolo. D'estate il clima particolarmente temperato rende
oltremodo piacevole il soggiorno.
©Sarah Pittracher
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Il lago di Castel San Vincenzo
Der See hat eine Fläche von über 6 km², während er eine Tiefe von maximal 32
Metern aufweist. Seine Ufer, fast ohne Baumvegetation, haben unterschiedliche
Formen wie schräge Wiesen bis zum Wasser, Steinen oder Schlamm und
verschiedenster Formen der Vegetation
Rund um den See ist eine 5 km lange Straße ausgebaut worden, welche jedoch im
Süden nicht asphaltiert ist.
Hier sind die Dörfer stufenartig am Nordufer des Sees angebaut, und es befinden sich
die letzten Weinberge sowie abwechselnder Bewuchs verschiedener Arten. Das
gegenüberliegende Ufer ist weniger dicht besiedelt und Büsche erobern die
verlassenen Felder. Weiter westlich, jenseits des Sees, wird der Eichenwald dichter und
bildet den Wald Collalto, welcher an den steilen Wände des Mittelgebirges endet. Das
Klima in diesem Gebiet ist deutlich härter - ein Beweis dafür ist das Fehlen der
Olivenbäume.
Häufig schneit es im Winter. Manchmal friert sogar das Wasser des Sees zu, wodurch
eine eindrucksvolle Landschaft entsteht. Im Sommer macht das gemäßigte Klima den
Aufenthalt in dieser Gegend äußerst angenehm.
©Sarah Pittracher
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La cucina del Molise
Die Küche in Molise ist bodenständig, auf Traditionen bedacht und außerdem sehr scharf.
Sie verwendet Gemüse, die regional angebaut werden vor allem Hülsenfrüchte wie Bohnen,
Erbsen, Linsen, Kichererbsen, aber auch Paprika, Tomaten, Auberginen und Zucchini.
Vor allem die Hülsenfrüchte, die früher für den Winter getrocknet wurden, finden sich in vielen
traditionellen Gerichten wieder.
In Molise wird viel Dinkelmehl verwendet.
Aus diesem Mehl werden dann sowohl Brot als auch Pasta und Kuchen zubereitet.
La cucina nel Molise è genuina, memore della tradizione e molto forte.
Essa utilizza ortaggi che sono coltivati a livello regionale, in particolare legumi come fagioli, piselli,
lenticchie, ceci, ma anche peperoni, pomodori, melanzane e zucchine.
In particolare, i legumi che in precedenza sono stati essiccati per l'inverno, possono essere trovati
in molti piatti tradizionali.
Nel Molise si usa spesso farina di farro. Sia pane e pasta che dolci sono preparati con questo
ingrediente.
©Laura Moosmann, Theresa Zagrajsek
Pagina 13
Una ricetta tipica
Polenta maritata
Zutaten:
 Polenta
 Wasser
 Salz, Pfeffer, Knoblauch
 Bohnen oder Linsen
 Öl oder Bauchspeck
 Petersilie
Ingredienti:
 Polenta
 Acqua
 Sale, pepe, aglio
 Fagioli o lenticchie
 Olio o pancetta di maiale
 Prezzemolo
Preparazione
1. Portare a ebollizione l’acqua nel paiolo.
2. Aggiungere sale e lentamente la farina di
polenta finché si raggiunge la consistenza
desiderata.
3. Nel frattempo preparare il soffritto di olio
o pancetta di maiale tritata, pepe,
prezzemolo e aglio.
4. Quindi aggiungere i fagioli o le lenticchie e
Zubereitung
1. Bringen Sie in einem Topf das Wasser zum
Kochen und das Wasser salzen.
2. Geben Sie anschließend die Polenta hinzu
und rühren Sie solange bis es die richtige
Konsistenz erreicht hat.
3. In der Zwischenzeit können Sie die Sauce
zubereiten.
4. Öl oder Bauchspeck mit Pfeffer, Knoblauch
lasciare insaporire.
und der Petersilie vermengen.
5. A cottura ultimata della polenta
5. Anschließend Bohnen oder Linsen kochen
aggiungere il condimento e mescolare.
und zu der Sauce hinzugeben.
6. Versare la polenta così ottenuta su di una
6. Wenn die Polenta fertig gekocht ist, zu der
tavola e tagliare a fette.
BUON APPETITO!
Sauce hinzugeben und gut vermengen.
Anschließend die Polenta auf ein Brett geben,
in Scheiben schneiden und mit der Sauce
anrichten.
GUTEN APPETIT!
©Theresa Zagrajsek, Laura Moosmann
Pagina 14
Proverbi italiani
Combina i proverbi / Verbinde die Sprichwörter
Una mano lava l’altra
Der Klügere gibt nach
Il vino sciughi la lingua ed apre i
cuori
Der Wein löst die Zunge und
öffnet die Herzen
Gli occhi sono lo specchio
dell‘anima
Die Hoffnung stirbt zuletzt
Anche i pesci del re hanno
spine
Prima il dovere, poi il piacere
Il più saggio cede
Amor vecchio non fa ruggine
La speranza è sempre l’ultima
Die Augen sind der Spiegel
der Seele
Auch die Fische des Königs
haben Greten
Erst die Arbeit, dann das
Vergnügen
Eine Hand wäscht die Andere
Hunger ist der beste Koch
a morire
Chi ha fame non ha bisogno di
condimenti
©Eva Gantner, Stefanie Schweinester
Alte Liebe rostet nicht
Soluzionesulla pagina 17
Lösung auf Seite 17
Pagina 15
Cruciverba
Soluzionesulla prossima pagina
Lösung auf der nächsten Seite
Pagina 16
Soluzioni
Per le pagine 13 & 14
Der Klügere gibt nach
Una mano lava l’altra
Il vino sciughi la lingua ed apre i
cuori
Der Wein löst die Zunge und
öffnet die Herzen
Gli occhi sono lo specchio
dell‘anima
Die Hoffnung stirbt zuletzt
Anche i pesci del re hanno
spine
Die Augen sind der Spiegel
der Seele
Prima il dovere, poi il piacere
Auch die Fische des Königs
haben Greten
Il più saggio cede
Erst die Arbeit, dann das
Vergnügen
Amor vecchio non fa ruggine
La speranza è sempre l’ultima
Eine Hand wäscht die Andere
a morire
Hunger ist der beste Koch
Chi ha fame non ha bisogno di
condimenti
Alte Liebe rostet nicht
Cruciverba – Soluzione
1. Molise
2. Cultura
3. Isola
4. Campobasso
5. La Piccola Roma
6. Nicolò
7. Polenta Maritata
8. Agnone
9. Tredici
10. Sannio
11. Fortore
12. Lazio
M
O
L
I
S
E
Pagina 17
Pensieri della classe 4B
Le ragazze che hanno redatto questo giornalino, frequentano l’HLW Ferrarischule a Innsbruck. A settembre inizia il loro
ultimo anno di scuola prima degli esami di maturità. Dopo gli esami di cucina e servizio alla fine dell’anno scorso, le
ragazze erano esauste e mi sembrava difficile tornare al solito trantran dell’insegnamento d’Italiano. Perciò ho proposto
loro di creare questo giornalino in cooperazione con la Dante Alighieri. Proposta che le ragazze hanno accettato ben
volentieri.
Le ragazze hanno risposto alle seguenti domande, anche per capire meglio la loro motivazione, le loro scelte e le loro
intenzioni. Riporto solo alcune delle risposte.
Che cosa ti ha motivato a partecipare al nuovo giornalino?
 Sembrava interessante e ho bisogno di varietà di lavoro (Maria)
 È un progetto che facciamo tutti insieme ed è una nuova esperienza (Julia)
 …. E mi piace fare qualcosa di differente dal normale (Theresa)
 Perché era più interessante di una lezione normale (Sarah)
Perché hai scelto il Molise come regione da presentare?
 Perché è una regione sconosciuta (XY)
 Perché il Molise non è così conosciuto come le altre regioni (Laura)
Motiva la scelta del tuo tema?
 Mi interessano le tradizioni e le feste (Maria)
 …. Gastronomia e turismo erano i temi più interessanti (Theresa)
 Le città degli altri paesi mi interessano molto (Lisa) - Perché amo la storia (Miriam)
Dopo questo lavoro conosci meglio questa regione? Potresti immaginarti di passarci una vacanza? Per quale
motivo?
 Ho imparato molte cose del Molise. Se avessi la possibilità, mi piacerebbe passare una vacanza in
questa regione. (Maria)
 Mi piacerebbe fare un viaggio lì, forse al mare, scoprire qualche piccolo villaggio, la campagna (Marie)
 Forse due o tre giorni, perché non è una regione così grande (Laura)
Trovi che anche questo modo di lavorare in italiano ti aiuti a migliorare la conoscenza di lingua oppure
preferisci il “metodo tradizionale”?
 Penso che sia meglio lavorare e studiare con metodi diversi. Così andare a scuola è anche divertente.
(Sabrina)
 …. Così impariamo anche qualcosa della cultura; inoltre siamo responsabili per il prodotto e questa è
una nuova esperienza (Viktoria)
 È una nuova esperienza, ma preferisco il modo tradizionale (Sarah)
 Non lo so…. Ogni metodo aiuta a migliorare un po’ (Lisa)
 ….. Raccomando questo tipo di lavoro agli altri studenti (Lisa)
 Preferisco questo modo….. perché non parla solo l’insegnante (Manuela)
Come insegnante d’italiano di queste ragazze sono molto orgoglioso del loro coraggio, sia di creare il giornalino, che di
presentarlo ad un grande pubblico. Forse però questa attività incoraggia anche altri insegnanti oppure altre classi a fare
un lavoro simile, insieme alla Dante Alighieri. (Non ho corretto ogni errore – solo gli orrori; si deve pur vedere che
questo buon lavoro è stato fatto da bravissimi studenti!!!)
Pagina 18
Pensieri della classe 4B
Die Mädchen, die dieses Heftchen erstellt haben, besuchen die HLW Ferrarischule in Innsbruck. Im September beginnt ihr
letztes Schuljahr vor der Reife- und Diplomprüfung. Nach den Fachprüfungen in Küche und Service am Ende des
vergangenen Schuljahres war die Luft heraußen und es schien schwierig zu sein, wieder mit dem normalen Stoff weiter zu
arbeiten. Aus diesem Grund habe ich ihnen vorgeschlagen dieses Heftchen zu erstellen, gemeinsam mit Dante Alighieri. Der
Vorschlag wurde gerne angenommen.
Um auch die Motivation, die Auswahl und die Absichten der Schülerinnen besser zu verstehen, haben die Mädchen auf
folgende Fragen geantwortet. Es werden hier nur einige Antworten wiedergegeben.
Was hat dich motiviert an diesem Heft mitzuarbeiten?
 Es schien interessant und ich brauche die Abwechslung in der Arbeit (Maria)
 Es ist ein Projekt, das wir alle gemeinsam erarbeiten und das ist eine neue Erfahrung (Julia)
 …. Es gefällt mir, etwas außerhalb des Normalen zu machen (Theresa)
 Weil es interessanter als eine normale Stunde war (Sarah)
Warum hast du die Region Molise ausgewählt?
 Es ist eine unbekannte Region war - Molise ist nicht so bekannt wie andere Regionen. (XY, Laura)
Begründe die Auswahl deines Themas?
 Mir gefallen die Traditionen und die Feste (Maria)
 ….. Gastronomie und Tourismus waren die interessantesten Themen (Theresa)
 Die Städte anderer Länder interessieren mich sehr; (Lisa) Weil ich die Geschichte liebe (Miriam)
Nach diesem Projekt kennst du die Region besser? Könntest du dir vorstellen dort einen Urlaub zu verbringen?
Warum?
 Ich habe viel über Molise gelernt. Wenn ich die Möglichkeit hätte, würde es mir gefallen dort Urlaub zu
machen. (Maria)
 Es würde mir gefallen, eine Reise dorthin zu machen, vielleicht ans Meer, einige kleine Dörfer zu sehen, das
Land. (Marie)
 Vielleicht zwei oder drei Tage, weil die Region nicht so groß ist. (Laura)
Findest du, dass auch diese Arbeitsweise hilfreich sein kann, um dein Italienisch zu verbessern?
 Ich denke, es ist besser, wenn man verschiedene Arbeits- und Lernmethoden anwendet.
So macht der Schulbesuch auch Freude. (Sabrina)
 …. So lernen wir auch was über die Kultur, außerdem sind wir verantwortlich für ein Produkt und das ist eine
neue Erfahrung. ….Es ist eine Abwechslung zu den traditionellen Methoden. (Viktoria)
 Es ist eine neue Erfahrung, aber ich bevorzuge die traditionellen Methoden. (Sarah)
 …. Es hilft mir sehr meine Sprachkenntnisse zu verbessern, weil man auch übersetzen muss; Ich weiß
nicht….. jede Methode hilft ein wenig. (Lisa)
 ….. ich empfehle diese Arbeitsweise auch den anderen SchülerInnen. Ich bevorzuge diese Methode…. Weil
nicht nur der Lehrer spricht. (Manuela)
Als Italienischlehrer dieser Klasse bin ich sehr stolz über ihren Mut, sowohl dafür, dass sie dieses Heft produziert haben, als
auch dafür, dass sie es einem großen Publikum vorstellen möchten.
Vielleicht motiviert dies aber auch andere Italienischkolleg/innen oder andere Klassen dazu, ähnliche Projekte zu gestalten,
gemeinsam mit Dante Alighieri.
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Un grande ringrazio
EINEN RIESENGROßEN DANK an die Società Dante Alighieri die uns ermöglicht hat, diese kleine
Zeitung zu erstellen. Wir haben uns beim Layout und Design sehr bemüht und jeder hat seinen
Part sehr sorgfältig und ordentlich erledigt.
Ein großes DANKE natürlich auch an unseren lieben Herr Professor Ladstätter, der uns stets
unterstützt und geholfen hat.
Es war uns eine Freude die Società Dante Alighieri unterstützen zu dürfen!
UN GRAZIE alla Società Dante Alighieri che ci ha dato la possibilità a creare questo giornalino. Ci
siamo adoperati per fare il lay-out ed il design e ognuno ha sbrigato tutto in modo accurato.
Naturalmente anche tante GRAZIE al nostro gentile professore Ladstätter che ci ha assistato e
aiutato sempre.
Era una grande gioa a sostenere la Società Dante Alighieri!
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