Scopriamo il Molise - Società Dante Alighieri
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Scopriamo il Molise - Società Dante Alighieri
L’Italia da Scoprire N. 03 – Agosto 2014 Arte – Cultura – Turismo – Lingua Scopriamo il Molise Agnone, un comune italiano Pagina 9 Un cruciverba e tante diverse espressioni italiane vi stanno aspettando Pagina 15 La cucina del Molise Pagina 12 Le isole Tremiti Pagina 8 Il lago di Castel San Vincenzo Pagina 1 Pagina 10 Indice Intervista con Piero Salituri 3&4 Cosa fare in Molise? 5 Fatti importanti sul Molise 6 Molise e le sue città 7&8 Le isole Tremiti 9 Agnone, un comune italiano 10 Il lago di Castel San Vincenzo 11 & 12 La cucina del Molise 13 Una ricetta tipica 14 Proverbi italiani 15 Cruciverba 16 Soluzioni 17 Pensieri della classe 4B 18 & 19 Pensieri delle redattrici 20 Indicazione delle fonti 21 Pagina 2 Intervista con Piero Salituri Che cosa Lei ha ispirato a cominciare con il giornale? A me piace il contatto con i giovani ed è utile per loro essere informato dei diversi paesi. Inoltre voglio appassionare loro per la lingua italiana. Però questo è solo fattibile con un team così impegnato. Che cosa fa presso la società? Soprattutto mi occupa dei lavori amministrativi e degli affari organizzatori. Lavorano solo italiani nella DANTE? No, ci sono anche lavoratori austriaci. La posizione è divisa tra un nativo italiano e un nativo austriaco. Inoltre offriamo posti per praticanti. Sarebbe utile per i contatti con diverse imprese. È una buona idea di lavorare con le classi? SÍ, perché era propriamente sempre un grande successo. I giovani sono ricchi d´idee e per loro è più facile imparare nuove lingue. Credo che a tarda età sia più difficile. Da quando vive in Austria e perché? Da cinque anni, però i primi due anni sono ancora pendolato tra Italia e Austria. Per l’amore. Mia moglie è stata un’insegnante dell'italiano e per questo ci siamo incontrati all’università. Parla tedesco? Malissimo. (Sta ridendo) Però in settembre voglio frequentare un corso di tedesco. Che cosa Le piace di più – Italia o Austria? In tutti le due paesi ci sono bellezze riguardando il cibo, la gente e i paesaggi. In Italia amo particolarmente il mare ma in Austria godo camminare nelle montagne. © Manuela Höllwarth, Sarah Hoflacher, Viktoria Schlaucher & Sabrina Hofer Pagina 3 Intervista con Piero Salituri Was hat Sie inspiriert diese Zeitung zu verfassen? Mir gefällt der Kontakt mit Jugendlichen und es ist nützlich für sie über verschiedene Gegenden Bescheid zu wissen. Außerdem möchte ich sie für die italienische Sprache begeistern. Dies ist jedoch mit einem so engagierten Team machbar. Welche Aufgabe haben sie im Unternehmen? Ich beschäftige mich vor allem mit Verwaltungsarbeiten und organisatorischen Angelegenheiten. Arbeiten bei der DANTE nur Italiener/innen? Nein, es sind auch österreichische Arbeiter/innen tätig. Die Chefposition ist aufgeteilt auf einen italienischen Muttersprachler und einen österreichischen Muttersprachler. Außerdem bieten wir Praktikumsplätze an. Dies könnte nützlich sein für den Kontakt mit verschiedenen Unternehmen. War es eine gute Idee mit Schulklassen zusammenzuarbeiten? Ja, da es eigentlich immer ein großer Erfolg war. Die Jugendlichen sind voller Ideen und für sie ist es leichter eine neue Sprache zu lernen. Ich glaube das dies im höheren Alter schwieriger ist. Wie lange sind Sie schon in Österreich und warum? Seit fünf Jahren, doch die ersten zwei Jahre bin ich noch zwischen Italien und Österreich gependelt. Wegen der Liebe. Meine Frau war Deutschlehrerin, deshalb haben wir uns auf der Universität kennengelernt. Sprechen Sie Deutsch? Schlecht. (Lacht) Jedoch möchte ich im September einen Deutschkurs belegen. Was gefällt Ihnen besser – Italien oder Österreich? In beiden Gegenden gibt es Besonderheiten bezüglich Essen, Menschen und Landschaften. An Italien liebe ich besonders das Meer aber in Österreich genieße ich das Wandern in den Bergen. © Manuela Höllwarth, Sarah Hoflacher, Viktoria Schlaucher & Sabrina Hofer Pagina 4 Cosa fare in Molise? Dalle cime dell’Appennino alla costa, la natura Von den Gipfeln des Apennins bis zur Küste, ist die incontaminata del Molise è il luogo ideale per un soggiorno di riposo, sport ed escursioni verso le località più caratteristiche della regione. unberührte Natur der Region Molise der perfekte Ort für Erholung, Sport und Ausflüge zu den berühmtesten und charakteristischsten Orten der Region. Chi ama il verde può visitare il Parco Nazionale d’Abruzzo per passeggiare o camminare nei boschi, lungo i torrenti e le cascate e nelle gole. Nelle belle aree collinari c’è anche la possibilità di fare una stupenda Tour mountain-bike nella natura incantevole del Molise. Naturliebhaber können durch die Wälder, Bäche, Schluchten und Wasserfälle des Nationalparks der Abruzzen spazieren oder auch wandern. Nicht nur in den schönen hügeligen Landschaften von Molise können Sie unvergessliche Radtouren erleben, sondern auch die wundervollen Küsten in Molise sind berühmt für Tagesausflüge auf dem Rad. Il ciclismo non è solo famoso nell’alta montagna, anche alla costa si possono seguire panoramici percorsi ciclistici. La regione Molise non è soltanto per gli amanti dello sport, ma è anche perfetta per una vacanza di riposo sia per famiglie con bambini sia per turisti della terza età. Terra di antiche tradizioni, il Molise offre, ancora, diversi itinerari spirituali in ambienti incontaminati. Assolutamente da visitare sono il Santuario di Santa Maria del Canneto a Roccavivara o lo spettacolare Santuario dell’Addolorata tra le aspre montagne di Castelpetroso. Infine il divertimento è naturalmente un grande e importante punto di questa bellissima regione. Ci sono feste, come esempio: il Festival Internazionale della zampogna di Scapoli o la Fiera del tartufo bianco a San Pietro Avellana. Dalla varietà di diverse feste c’è sempre qualcosa per ogni gusto. Die Region Molise ist nicht nur für Sportliebhaber geeignet, auch ein Entspannungsurlaub für Jung und Alt kann in Molise in vollen Zügen genossen werden. Molise, ein Land der alten Traditionen, bietet ebenso spirituelle Wege in einer unberührten Umgebung. Sehenswert ist auf jeden Fall die Wallfahrtskirche Santa Maria oder auch die Wallfahrtskirche in den Bergen von Castelpetroso. Nicht zu vergessen sind auch die traditionellen Festlichkeiten, die jedes Jahr in dieser Gegend Italiens aufrechterhalten werden. Es finden Feste statt wie zum Beispiel: das Festival des Dudelsackes in Scapoli oder auch das Fest des weißen Trüffels. Durch die Vielzahl der verschiedenen Feste ist für jeden Geschmack etwas dabei. ©Theresa Zagrajsek, Laura Moosmann Pagina 5 Fatti importanti sul Molise Ml Capoluogo: Campobasso Regioni confinanti: Abruzzo, Campania, Lazio, Puglia Mare confinante: Mar Adriatico Montagne più alte: Colle Petroso (2.247 metri) e Colle Miletto (2.050 metri) Fiume più lunghi: Trigno (84 km), Fortore (86 km) Lingue: italiano, molisano, croato, albanese La più giovane regione del Paese (separata nel 1963 da Abruzzo) Storia si identifica con l’antico Sannio (grande regione in mezzo all’Italia tra il VII-VI secolo a.C. e i primi secoli d.C.) La maggior parte dei turisti sono italiani Hauptstadt: Campobasso Grenzregionen: Abruzzen, Kampanien, Latium, Apulien Angrenzendes Meer: Adria Höchste Berge: Petroso Hill (2247 m) und Colle Miletto (2.050 Meter) längste Flüsse: Trigno (84 km), Fortore (86 Meilen) Sprachen: Italienisch, Molise, Kroatisch, Albanisch jüngste Region des Landes (getrennt von den Abruzzen im Jahr 1963) Geschichte überschneidet sich mit dem alten Sannio (große Region in der Mitte Italiens, zwischen dem siebten und sechsten Jahrhundert v. Chr. und dem ersten Jahrhundert n. Chr.) Mehrheit der Touristen sind Italiener Il Molise affascina grazie alla sua millenaria storia, dalle numerose citazioni archeologiche, storiche, culturali ed artistiche, nella ricchezza delle genuine tradizioni montanari e pastorali, nelle feste e nei riti, nella bellezza delle montagne, dei boschi, dei prati, nei colori della natura. Molise fasziniert mit seiner tausendjährigen Geschichte, den zahlreichen Angeboten an archäologischen, historischen und kulturellen Aktivitäten, dem Reichtum der Berge, der pastoralen Traditionen, Festen und Ritualen und in der Schönheit der Wälder, der Wiesen und der Farben der Natur. © Marie Corazza, Miram Heis Pagina 6 Molise e le sue città Molise è una delle regioni più piccole in Italia. Il Molise è costituito dalle province di Campobasso e Isernia. Molise è una regione molto bella che non è molto conosciuta dai turisti. Campobasso è il capoluogo della regione Molise e della provincia di Campobasso Nella bellissima regione ci sono molte città da vedere: Termoli, Venafro, Agnone, Isernia e Chieti. Le città Roccavivara e Castelpetroso sono bellissimi luoghi di pellegrinaggio. Campobasso Campobasso è la città più grande del Molise con circa 51.000 abitanti. La città, che è influenzata dal medioevo è vale veramente una visita. Il simbolo della città è il Castello Manforte che si trova al di sopra della città. Inoltre è un punto di partenza per andare nelle zone sciistiche degli Appennini. Isernia Agnone: „La piccola Roma“ Isernia è il capoluogo dell’omonima provincia e con circa 20.000 abitanti il capoluogo di provincia più piccolo d´Italia. Il parco nazionale dell’Abruzzo è perfetto per coloro che amano la natura. La città è molto simile a Roma, ma più piccola. “La città delle chiese” è molto conosciuta per la fonderia di campane “Marinelli” - questa ha fabbricato le campane per la Basilica di San Pietro a Roma. La città è circondata dai splendidi boschi che sono ottimi per fare una passeggiata. Inoltre la città è perfetta per gli amanti della cucina. Il “Caseificio di Nucci di Agnone” produce formaggio tradizionale che è ottimo. Nel sito archeologico “La Pineta” si possono vedere ritrovamenti che hanno 700.000 anni. Termoli: Termoli è situata direttamente sul Mare Adriatico. La cittadina è molto amata dai turisti. L`acqua palese è perfetta per nuotare. Inoltre la città offre molte attività diverse. Si può andare in uno dei diversi bar, andare al cinema o mangiare bene in uno dei molti ristoranti. Termoli è perfetta per fare le vacanze rilassanti. © Sarah Pittracher, Lisa Thurnbichler Pagina 7 Molise e le sue città Die noch recht unbekannte Region besteht aus den Provinzen Campobasso und Insernia. Molise ist die zweitkleinste Region Italiens. Sehr sehenswerte Städte der wunderschönen Region sind Termoli, Venafro, Agnone, Isernia und Chieti. Molise hat auch ein reiches Angebot an Wallfahrtsorten, wie dem Marienheiligtum in Roccavivara und der Addoloratakapelle im Gebirge von Castelpetroso, zu bieten. Isernia Die Hauptstadt der gleichnamigen Provinz ist sehr sehenswert. Sie grenzt an die südlichen Hänge des Nationalsparks der Abruzzen. Vor der Stadt gibt es eine große Ausgrabungsstätte namens „La Pineta“, mit Funden die auf eine Zeit von bis zu 700.000 Jahren zurückreichen, zu besichtigen. Termoli: Das hübsche Städtchen Termoli liegt direkt an der Adria. Das glasklare Adriawasser wird von den Wasserratten besonders geschätzt. Verschieden Bars, Freiluftkinos und Restaurants laden zum entspannen und genießen ein. Einen Besuch des prachtvolle Hohenstaufer Schlosses und des romanischen Doms sollte man sich nicht entgehen lassen. Campobasso Campobasso ist die Hauptstadt der Region Molise und der Provinz Campobasso und somit auch die größte Stadt in Molise mit ca. 51.000 Einwohnern. Die mittelalterlich geprägte Stadt, welche vom Castello Manforte überragt wird, ist auf jeden Fall einen Besuch wert. Im Winter ist sie der perfekte Ausgangspunkt, um in die Skigebiete des Apennins zu gelangen. Agnone: „La piccola Roma“ Die Stadt ist kulturell gesehen wie die Stadt Rom, nur in sehr klein. Agnone ist vor allem für die päpstliche Glockengießerei „Marinelli“ bekannt. Diese fertigte einst die Glocken des Petersdoms in Rom. Auch heute werden die Glocken noch nach traditioneller Art gefertigt. Außerdem ist die Stadt von wunderschönen Buchen- und Eichenwälder umgeben. Auch kulinarisch hat die „Stadt der Kirchen“ einiges zu bieten. Die Käserei „Caseificio Di Nucci di Agnone“ stellt traditionellen Käse her, von dem man unbedingt ein Stück probieren sollte. © Sarah Pittracher, Lisa Thurnbichler Pagina 8 Le isole Tremiti Le Isole Tremiti sono un comune italiano con 467 abitanti nella provincia Foggia in Puglia. L`arcipelago si trova nell’Adriatico italiano nell`ambito della regione Puglia, quasi 12 miglia marittime al nord della penisola Gargano e 24 miglia marittime all’est della costa prima del Molise. Le isole appartengono al parco nazionale del Gargano. Meravigliose isole di fronte allo sperone dello stivale italiano e sono quasi incognite: le isole Tremiti. San Domino, la più grande delle piccole isole, è lunga 2,8 chilometri larga 1,7 chilometri. Ha circa 200 abitanti, alcuni alberghi e pensioni, due campeggi, discoteche e negozi. San Nicola, la seconda isola abitata, è il centro storico del piccolo paradiso. Qui si trova l`enorme abbazia Santa Maria a Mare dell`Adriatico verde smeraldo. Le isole occupano anche la disabitata Carara, Cretaccio, Vecchia e Pianosa. Dal 1996 sono parte del parco nazionale del Gargano – dunque area protetta. Isole Tremiti ist eine italienische Gemeinde mit 467 Einwohnern auf den Tremiti-Inseln in der Provinz Foggia in Apulien. Sie sind eine Inselgruppe, die in der italienischen Adria im Bereich der Region Apulien liegt, 12 Seemeilen nördlich der Gargano-Halbinsel und 24 Seemeilen östlich der Küste vor Molise. Die Inseln gehören zum Nationalpark Gargano. Wunderschöne Inseln vor dem Sporn des italienischen Stiefels und so gut wie unbekannt: die Tremitischen Inseln. San Domino, die größte kleine Insel des Archipels, ist immerhin 2,8 Kilometer lang und 1,7 Kilometer breit. Hat etwa 200 Einwohner, ein paar Hotels und Pensionen, zwei Campingplätze, zwei Diskotheken und Geschäfte. San Nicola, die zweite bewohnte der Isole Trimiti, ist das historische Zentrum des kleinen Inselreiches: hier ragt die gewaltige Abtei Santa Maria a Mare aus der smaragdgrünen Adria. Zu den Inseln gehören außerdem die unbewohnten Carara, Cretaccio, Vecchia und Pianosa. Seit 1996 sind sie Teil des Nationalparks Gargano - also Naturschutzgebiet. ©Sarah Pittracher Pagina 9 Agnone, un comune italiano Agnone è un comune italiano di 5177 abitanti in provincia di Isernia nel Molise. È una cittadina di antiche tradizioni, dove da sempre si sposano storia, ambiente, arte e cultura. Molto famoso è il centro storico, che è ben conservato. Qui si trovano case preziose e monumenti anche di origine veneziana. La città è anche conosciuta per le sue 17 chiese. A causa dei numerosi campanili Agnone è anche chiamata "la Città delle Campane". Questo nome è anche un riferimento alla Pontificia Fonderia Marinelli, che è la più antica del mondo. Le sue origini risalgono all'anno 1040. La fonderia include anche un museo dove alcune campane risalgono anche fino alla data di nascita della fonderia. Inoltre è possibile osservare la produzione di una campana. Nel Medioevo, molti artigiani e orefice da Venezia venivano a Agnone. Ancora oggi le cinque porte della città, come la Porta Semiurno e la Porta San Nicola, ricordano all'arte degli artigiani veneziani. Anche interessante è una visita del convento francescano, che ospita una biblioteca e il museo comunale. Agnone ist eine italienische Gemeinde mit 5177 Einwohnern in der Provinz Isernia in der Region Molise. Die hervorragend erhaltene, historische Altstadt ist antiken Ursprungs und enthält neben Denkmälern und wertvollen Häusern auch 17 Kirchen. Aufgrund der vielen Glockentürme wird Agnone auch „Die Stadt der Glocken“ genannt. Diese Bezeichnung steht auch im Bezug zur Glockengießerei Marinello, deren Ursprünge auf das Jahr 1040 zurückgehen. Dies ist die älteste Glockengießerei der Welt. Die Fabrik beinhaltet auch ein Museum, in welchem einige Glocken sogar bis zu 1000 Jahre alt sind. Weiters ist es möglich die Herstellung einer Glocke zu beobachten. Im Mittelalter kamen viele Handwerksmeister und Goldschmiede aus Venedig und ließen sich in Agnone nieder. Noch heute zeugen die fünf wundervollen Stadttore, wie beispielsweise Porta Semiurno und Porta San Nicola, von der Kunst der venezianischen Handwerker. Interessant ist auch eine Besichtigung des Franziskanerklosters, das heute eine Bibliothek beherbergt, sowie das städtische Museum. ©Marlies Mayregger, Julia Unterlechner Pagina 10 Il lago di Castel San Vincenzo Questo lago ha una superficie di più di 6 km², mentre la sua profondità massima è di 32 metri. Le sue rive, pressoché prive di vegetazione arborea, hanno conformazione varia, con vegetazione affiorante o, ancora, digradanti con alternanza di prati sommersi, fango e sassi. Attorno al lago si snoda una strada il cui sviluppo è di circa 5 km: parte di essa, ed in particolare quella meridionale, non è fortunatamente asfaltata. I terreni che dall'abitato digradano sulla riva settentrionale al lago sono coltivati e, alle ultime vigne, si alternano colture di vario genere. La sponda opposta è invece meno antropizzata e la boscaglia ha ormai guadagnato sui campi abbandonati. Più ad ovest, oltre il lago, il bosco di Quercia si fa più fitto, formando la Foresta di Collalto, che termina alle pendici della catena mediana per lasciare spazio alle sue ripide pareti. Il clima di questa zona è sensibilmente più rigido e l'assenza dell'Ulivo ne è segno evidente. Frequenti le nevicate invernali, talvolta anche le acque del lago gelano, creando un suggestivo spettacolo. D'estate il clima particolarmente temperato rende oltremodo piacevole il soggiorno. ©Sarah Pittracher Pagina 11 Il lago di Castel San Vincenzo Der See hat eine Fläche von über 6 km², während er eine Tiefe von maximal 32 Metern aufweist. Seine Ufer, fast ohne Baumvegetation, haben unterschiedliche Formen wie schräge Wiesen bis zum Wasser, Steinen oder Schlamm und verschiedenster Formen der Vegetation Rund um den See ist eine 5 km lange Straße ausgebaut worden, welche jedoch im Süden nicht asphaltiert ist. Hier sind die Dörfer stufenartig am Nordufer des Sees angebaut, und es befinden sich die letzten Weinberge sowie abwechselnder Bewuchs verschiedener Arten. Das gegenüberliegende Ufer ist weniger dicht besiedelt und Büsche erobern die verlassenen Felder. Weiter westlich, jenseits des Sees, wird der Eichenwald dichter und bildet den Wald Collalto, welcher an den steilen Wände des Mittelgebirges endet. Das Klima in diesem Gebiet ist deutlich härter - ein Beweis dafür ist das Fehlen der Olivenbäume. Häufig schneit es im Winter. Manchmal friert sogar das Wasser des Sees zu, wodurch eine eindrucksvolle Landschaft entsteht. Im Sommer macht das gemäßigte Klima den Aufenthalt in dieser Gegend äußerst angenehm. ©Sarah Pittracher Pagina 12 La cucina del Molise Die Küche in Molise ist bodenständig, auf Traditionen bedacht und außerdem sehr scharf. Sie verwendet Gemüse, die regional angebaut werden vor allem Hülsenfrüchte wie Bohnen, Erbsen, Linsen, Kichererbsen, aber auch Paprika, Tomaten, Auberginen und Zucchini. Vor allem die Hülsenfrüchte, die früher für den Winter getrocknet wurden, finden sich in vielen traditionellen Gerichten wieder. In Molise wird viel Dinkelmehl verwendet. Aus diesem Mehl werden dann sowohl Brot als auch Pasta und Kuchen zubereitet. La cucina nel Molise è genuina, memore della tradizione e molto forte. Essa utilizza ortaggi che sono coltivati a livello regionale, in particolare legumi come fagioli, piselli, lenticchie, ceci, ma anche peperoni, pomodori, melanzane e zucchine. In particolare, i legumi che in precedenza sono stati essiccati per l'inverno, possono essere trovati in molti piatti tradizionali. Nel Molise si usa spesso farina di farro. Sia pane e pasta che dolci sono preparati con questo ingrediente. ©Laura Moosmann, Theresa Zagrajsek Pagina 13 Una ricetta tipica Polenta maritata Zutaten: Polenta Wasser Salz, Pfeffer, Knoblauch Bohnen oder Linsen Öl oder Bauchspeck Petersilie Ingredienti: Polenta Acqua Sale, pepe, aglio Fagioli o lenticchie Olio o pancetta di maiale Prezzemolo Preparazione 1. Portare a ebollizione l’acqua nel paiolo. 2. Aggiungere sale e lentamente la farina di polenta finché si raggiunge la consistenza desiderata. 3. Nel frattempo preparare il soffritto di olio o pancetta di maiale tritata, pepe, prezzemolo e aglio. 4. Quindi aggiungere i fagioli o le lenticchie e Zubereitung 1. Bringen Sie in einem Topf das Wasser zum Kochen und das Wasser salzen. 2. Geben Sie anschließend die Polenta hinzu und rühren Sie solange bis es die richtige Konsistenz erreicht hat. 3. In der Zwischenzeit können Sie die Sauce zubereiten. 4. Öl oder Bauchspeck mit Pfeffer, Knoblauch lasciare insaporire. und der Petersilie vermengen. 5. A cottura ultimata della polenta 5. Anschließend Bohnen oder Linsen kochen aggiungere il condimento e mescolare. und zu der Sauce hinzugeben. 6. Versare la polenta così ottenuta su di una 6. Wenn die Polenta fertig gekocht ist, zu der tavola e tagliare a fette. BUON APPETITO! Sauce hinzugeben und gut vermengen. Anschließend die Polenta auf ein Brett geben, in Scheiben schneiden und mit der Sauce anrichten. GUTEN APPETIT! ©Theresa Zagrajsek, Laura Moosmann Pagina 14 Proverbi italiani Combina i proverbi / Verbinde die Sprichwörter Una mano lava l’altra Der Klügere gibt nach Il vino sciughi la lingua ed apre i cuori Der Wein löst die Zunge und öffnet die Herzen Gli occhi sono lo specchio dell‘anima Die Hoffnung stirbt zuletzt Anche i pesci del re hanno spine Prima il dovere, poi il piacere Il più saggio cede Amor vecchio non fa ruggine La speranza è sempre l’ultima Die Augen sind der Spiegel der Seele Auch die Fische des Königs haben Greten Erst die Arbeit, dann das Vergnügen Eine Hand wäscht die Andere Hunger ist der beste Koch a morire Chi ha fame non ha bisogno di condimenti ©Eva Gantner, Stefanie Schweinester Alte Liebe rostet nicht Soluzionesulla pagina 17 Lösung auf Seite 17 Pagina 15 Cruciverba Soluzionesulla prossima pagina Lösung auf der nächsten Seite Pagina 16 Soluzioni Per le pagine 13 & 14 Der Klügere gibt nach Una mano lava l’altra Il vino sciughi la lingua ed apre i cuori Der Wein löst die Zunge und öffnet die Herzen Gli occhi sono lo specchio dell‘anima Die Hoffnung stirbt zuletzt Anche i pesci del re hanno spine Die Augen sind der Spiegel der Seele Prima il dovere, poi il piacere Auch die Fische des Königs haben Greten Il più saggio cede Erst die Arbeit, dann das Vergnügen Amor vecchio non fa ruggine La speranza è sempre l’ultima Eine Hand wäscht die Andere a morire Hunger ist der beste Koch Chi ha fame non ha bisogno di condimenti Alte Liebe rostet nicht Cruciverba – Soluzione 1. Molise 2. Cultura 3. Isola 4. Campobasso 5. La Piccola Roma 6. Nicolò 7. Polenta Maritata 8. Agnone 9. Tredici 10. Sannio 11. Fortore 12. Lazio M O L I S E Pagina 17 Pensieri della classe 4B Le ragazze che hanno redatto questo giornalino, frequentano l’HLW Ferrarischule a Innsbruck. A settembre inizia il loro ultimo anno di scuola prima degli esami di maturità. Dopo gli esami di cucina e servizio alla fine dell’anno scorso, le ragazze erano esauste e mi sembrava difficile tornare al solito trantran dell’insegnamento d’Italiano. Perciò ho proposto loro di creare questo giornalino in cooperazione con la Dante Alighieri. Proposta che le ragazze hanno accettato ben volentieri. Le ragazze hanno risposto alle seguenti domande, anche per capire meglio la loro motivazione, le loro scelte e le loro intenzioni. Riporto solo alcune delle risposte. Che cosa ti ha motivato a partecipare al nuovo giornalino? Sembrava interessante e ho bisogno di varietà di lavoro (Maria) È un progetto che facciamo tutti insieme ed è una nuova esperienza (Julia) …. E mi piace fare qualcosa di differente dal normale (Theresa) Perché era più interessante di una lezione normale (Sarah) Perché hai scelto il Molise come regione da presentare? Perché è una regione sconosciuta (XY) Perché il Molise non è così conosciuto come le altre regioni (Laura) Motiva la scelta del tuo tema? Mi interessano le tradizioni e le feste (Maria) …. Gastronomia e turismo erano i temi più interessanti (Theresa) Le città degli altri paesi mi interessano molto (Lisa) - Perché amo la storia (Miriam) Dopo questo lavoro conosci meglio questa regione? Potresti immaginarti di passarci una vacanza? Per quale motivo? Ho imparato molte cose del Molise. Se avessi la possibilità, mi piacerebbe passare una vacanza in questa regione. (Maria) Mi piacerebbe fare un viaggio lì, forse al mare, scoprire qualche piccolo villaggio, la campagna (Marie) Forse due o tre giorni, perché non è una regione così grande (Laura) Trovi che anche questo modo di lavorare in italiano ti aiuti a migliorare la conoscenza di lingua oppure preferisci il “metodo tradizionale”? Penso che sia meglio lavorare e studiare con metodi diversi. Così andare a scuola è anche divertente. (Sabrina) …. Così impariamo anche qualcosa della cultura; inoltre siamo responsabili per il prodotto e questa è una nuova esperienza (Viktoria) È una nuova esperienza, ma preferisco il modo tradizionale (Sarah) Non lo so…. Ogni metodo aiuta a migliorare un po’ (Lisa) ….. Raccomando questo tipo di lavoro agli altri studenti (Lisa) Preferisco questo modo….. perché non parla solo l’insegnante (Manuela) Come insegnante d’italiano di queste ragazze sono molto orgoglioso del loro coraggio, sia di creare il giornalino, che di presentarlo ad un grande pubblico. Forse però questa attività incoraggia anche altri insegnanti oppure altre classi a fare un lavoro simile, insieme alla Dante Alighieri. (Non ho corretto ogni errore – solo gli orrori; si deve pur vedere che questo buon lavoro è stato fatto da bravissimi studenti!!!) Pagina 18 Pensieri della classe 4B Die Mädchen, die dieses Heftchen erstellt haben, besuchen die HLW Ferrarischule in Innsbruck. Im September beginnt ihr letztes Schuljahr vor der Reife- und Diplomprüfung. Nach den Fachprüfungen in Küche und Service am Ende des vergangenen Schuljahres war die Luft heraußen und es schien schwierig zu sein, wieder mit dem normalen Stoff weiter zu arbeiten. Aus diesem Grund habe ich ihnen vorgeschlagen dieses Heftchen zu erstellen, gemeinsam mit Dante Alighieri. Der Vorschlag wurde gerne angenommen. Um auch die Motivation, die Auswahl und die Absichten der Schülerinnen besser zu verstehen, haben die Mädchen auf folgende Fragen geantwortet. Es werden hier nur einige Antworten wiedergegeben. Was hat dich motiviert an diesem Heft mitzuarbeiten? Es schien interessant und ich brauche die Abwechslung in der Arbeit (Maria) Es ist ein Projekt, das wir alle gemeinsam erarbeiten und das ist eine neue Erfahrung (Julia) …. Es gefällt mir, etwas außerhalb des Normalen zu machen (Theresa) Weil es interessanter als eine normale Stunde war (Sarah) Warum hast du die Region Molise ausgewählt? Es ist eine unbekannte Region war - Molise ist nicht so bekannt wie andere Regionen. (XY, Laura) Begründe die Auswahl deines Themas? Mir gefallen die Traditionen und die Feste (Maria) ….. Gastronomie und Tourismus waren die interessantesten Themen (Theresa) Die Städte anderer Länder interessieren mich sehr; (Lisa) Weil ich die Geschichte liebe (Miriam) Nach diesem Projekt kennst du die Region besser? Könntest du dir vorstellen dort einen Urlaub zu verbringen? Warum? Ich habe viel über Molise gelernt. Wenn ich die Möglichkeit hätte, würde es mir gefallen dort Urlaub zu machen. (Maria) Es würde mir gefallen, eine Reise dorthin zu machen, vielleicht ans Meer, einige kleine Dörfer zu sehen, das Land. (Marie) Vielleicht zwei oder drei Tage, weil die Region nicht so groß ist. (Laura) Findest du, dass auch diese Arbeitsweise hilfreich sein kann, um dein Italienisch zu verbessern? Ich denke, es ist besser, wenn man verschiedene Arbeits- und Lernmethoden anwendet. So macht der Schulbesuch auch Freude. (Sabrina) …. So lernen wir auch was über die Kultur, außerdem sind wir verantwortlich für ein Produkt und das ist eine neue Erfahrung. ….Es ist eine Abwechslung zu den traditionellen Methoden. (Viktoria) Es ist eine neue Erfahrung, aber ich bevorzuge die traditionellen Methoden. (Sarah) …. Es hilft mir sehr meine Sprachkenntnisse zu verbessern, weil man auch übersetzen muss; Ich weiß nicht….. jede Methode hilft ein wenig. (Lisa) ….. ich empfehle diese Arbeitsweise auch den anderen SchülerInnen. Ich bevorzuge diese Methode…. Weil nicht nur der Lehrer spricht. (Manuela) Als Italienischlehrer dieser Klasse bin ich sehr stolz über ihren Mut, sowohl dafür, dass sie dieses Heft produziert haben, als auch dafür, dass sie es einem großen Publikum vorstellen möchten. Vielleicht motiviert dies aber auch andere Italienischkolleg/innen oder andere Klassen dazu, ähnliche Projekte zu gestalten, gemeinsam mit Dante Alighieri. Pagina 19 Un grande ringrazio EINEN RIESENGROßEN DANK an die Società Dante Alighieri die uns ermöglicht hat, diese kleine Zeitung zu erstellen. Wir haben uns beim Layout und Design sehr bemüht und jeder hat seinen Part sehr sorgfältig und ordentlich erledigt. Ein großes DANKE natürlich auch an unseren lieben Herr Professor Ladstätter, der uns stets unterstützt und geholfen hat. Es war uns eine Freude die Società Dante Alighieri unterstützen zu dürfen! UN GRAZIE alla Società Dante Alighieri che ci ha dato la possibilità a creare questo giornalino. Ci siamo adoperati per fare il lay-out ed il design e ognuno ha sbrigato tutto in modo accurato. Naturalmente anche tante GRAZIE al nostro gentile professore Ladstätter che ci ha assistato e aiutato sempre. Era una grande gioa a sostenere la Società Dante Alighieri! Pagina 20 Pagina 21