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Atto GC n. 39/2015
COMUNE DI BERTINORO
PROVINCIA DI FORLI’- CESENA
ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 39
seduta del 16/04/2015
BS/ss__________________________________________________________________________________________
OGGETTO: RESISTENZA
IN
GIUDIZIO
NEL
RICORSO
PROMOSSO
DA
"SESTARETE E RETE 8" SRL, AVANTI ALLA CORTE D'APPELLO DI
BOLOGNA CONTRO
COMUNE DI BERTINORO.
INCARICO AL
LEGALE AVV. ROMINA MAGNANI. CIG Z531428031.
____________________________________________________________________
L’anno (2015), addì sedici (16) del mese di Aprile, alle ore 12:30 alla sala delle adunanze
del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, si è riunita la
GIUNTA COMUNALE nelle seguenti persone:
ZACCARELLI NEVIO
Sindaco
PRESENTE
SI
CAPUANO MIRKO
Assessore
GIANGRASSO MORIS
Assessore
SI
ARGELLI FRANCESCA
Assessore
SI
ZANCONI BRIGIDA
Assessore
SI
ASSENTE
SI
Con la partecipazione del SEGRETARIO GENERALE GIANCARLO INFANTE
Il Sindaco, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e li
invita a deliberare sull’oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA COMUNALE
Atto GC n. 39/2015
Vista la allegata proposta di delibera,
VISTI i pareri resi ex art. 49 – comma 1 – D.Lg.vo 267/2000:
 sotto il profilo della regolarità tecnica favorevole in data 16.04.2015 del Capo Settore Affari
Generali;
 sotto il profilo della regolarità contabilità favorevole in data 16.04.2015 del Capo Settore
Finanziario;
A VOTAZIONE unanime e palese,
DELIBERA
di approvarla a tutti gli effetti,
altresì, per l’urgenza di procedere
pure con voto unanime e palese
DELIBERA
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti
dell’art.134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000.
A seguito del presente atto si assume l'impegno di spesa n. 469/2015 a Bilancio 2015, cod.
intervento 1010203, Cap. 400 di Euro 4.000,00.
Atto GC n. 39/2015
OGGETTO: Resistenza in giudizio nel ricorso promosso da “Sestarete e Rete 8” srl, avanti alla Corte
d'appello di Bologna contro Comune di Bertinoro. Incarico al legale Avv. Romina
Magnani. CIG Z531428031
Premesso che:
- con deliberazione di Giunta Municipale n. 17 del 1/03/2012, si incaricava l’avv. Magnani Romina con
studio in Cesena (FC) di presentare Ricorso avanti al Tribunale di Forlì nei confronti di “Sestarete e Rete 8”
srl, con sede in Bologna, Via dell’Arcoveggio 49/5, per grave inadempimento contrattuale con preventiva
mediazione obbligatoria ai sensi del decreto legislativo 28/2010;
- con sentenza del Tribunale Civile di Forlì n. 286/2014 pubblicata il 12/03/2014 nella causa civile di cui
sopra, iscritta al R.G. n. 3048/2012, il Giudice di primo grado ha così statuito“Dichiara la risoluzione del
contratto di locazione perfezionato tra le Parti per grave inadempimento del conduttore; per l’effetto ordina
a Sestarete e Rete 8 s.r.l. di rilasciare in favore del Comune di Bertinoro l’immobile sito in Bertinoro,
località Monte Maggio, distinto al catasto terreni Foglio 50 particella 99 di circa mq. 50,00 ove è stato
installato un traliccio porta antenne e fabbricato accessorio) libero da persone e cose; fissa per l’esecuzione
del rilascio la data del 05.04.2014; condanna Sestarete e Rete 8 s.r.l. al pagamento in favore del Comune di
Bertinoro delle ultime cinque annualità oltre interessi legali dalle singole scadenze al saldo; condanna
Sestarete e Rete 8 s.r.l. all’integrale rifusione delle spese di lite che liquida in complessivi €. 222,25 per
anticipazioni, €. 2.100,00 per compenso professionale, oltre spese generali IVA e CPA”;
Dato atto che con nota Prot 18968 del 21/11/2014, è pervenuto ricorso, con istanza di sospensione,
alla Corte d'appello di Bologna con udienza fissata per il giorno 8/05/2015, per la riforma, della sentenza del
Tribunale Civile di Forlì n. 286/2014, pubblicata il 12/03/2014;
Considerato che con Sestarete Rete 8 s.r.l è pendente un ulteriore ricorso avanti al Tribunale di
Forlì, R.G. n. 1653/2013, per l’usucapione da parte della Società stessa di un fabbricato di proprietà
comunale posto nelle adiacenze del traliccio stesso per il quale è stata incaricata, l’avv. Magnani Romina di
resistere in giudizio, con deliberazione di G.M.n. 114 del 10/07/2013;
Evidenziato che tra le Parti si sono tenuti vari incontri, nel corso dell'anno, volti a verificare la
possibilità di raggiungere un accordo transattivo in grado di porre termine a tutti i contenziosi pendenti;
Dato atto che ad oggi non si è ancora addivenuti ad un accordo condiviso e pertanto si ritiene
necessario, al fine di evitare la decorrenza dei termini per la resistenza in giudizio dell'ente, incaricare l'Avv.
Romina Magnani di costituirsi in giudizio nella suddetta causa, nelle more dell'eventuale sottoscrizione tra le
parti dell' accordo stragiudiziale;
Di dare atto altresì che nel caso in cui si addivenga alla stipula dell'accordo transattivo di cui sopra,
si darà mandato all'Avv. Romina Magnani di abbandonare la causa di cui trattasi:
Vista la nota con la quale il Capo Settore Tecnico Urbanistica evidenzia la necessità di una
valutazione della Giunta ai fini della costituzione in giudizio;
Considerata la necessità di valutare l’opportunità che l'Ente si costituisca in giudizio, al fine di
tutelare i propri interessi e le proprie ragioni;
Dato atto che per la costituzione in giudizio necessita essere dotati di specifiche figure professionali
e che nell’Ente Comune di Bertinoro nessun dipendente risulta essere iscritto all’albo degli Avvocati;
Preso atto della complessità della vertenza in oggetto e tenuto conto che l’avv. Romina Magnani è
già a conoscenza della problematiche legate alla causa in oggetto avendo già assunto la difesa dell’ente in
primo grado ed essendo stata incaricata per la seconda vertenza relativa all'usucapione innanzi al Tribunale
di Forlì, si ritiene opportuno affidare direttamente al legale la presente resistenza in giudizio nel ricorso Prot
18968 del 21/11/2014 innanzi alla Corte d'appello di Bologna;
Atto GC n. 39/2015
Dato atto che l’avv. Romina Magnani, interpellato in merito, ha comunicato che essendo iniziato
l’iter della presente causa a fine 2011 durante il periodo di convenzione con lo stesso avvocato per le attività
legali (convenzione n 15 del 16.02.2010 per il periodo 1/1/2010-31/12/2011), la stessa causa si può far
rientrare nell’art. 5 della clausola di salvaguardia che dispone la tariffa minima approvata con D.M.
02.06.2004, con applicazione dello sconto pari al 20% (venti per cento) e con l' intesa che annualmente non
potrà essere superato il tetto massimo di spesa pari a €. 4.000,00 (quattromila) per lo svolgimento delle
attività di prosecuzione delle cause ancora in essere fino al grado di giudizio;
Si premette che il Bilancio anno 2015, Cod. Int. N. 1010203, al Cap. 400 “Spese per liti e arbitraggi e
risarcimenti” presenta la necessaria disponibilità e che la stessa spesa è indifferibile ed urgente e non è
possibile attendere l’approvazione del bilancio perché in questo caso verrebbe limitato il diritto di difesa
dell’ente e quindi si chiede di derogare al limite dei dodicesimi:
RITENUTO quindi necessario procedere impegnando cautelativamente una cifra pari al tetto
massimo di spesa per l'anno 2015, pari a Euro 4.000,00 sul Bilancio 2015, Intervento Codice n. 1010203,
Cap. 400 “Spese per liti, arbitraggi e risarcimenti”, a favore dell’Avv. Romina Magnani dando atto che si
procederà alla liquidazione della spesa massima da parte del Comune, solo nel caso in cui la spesa relativa
alle singole cause sia pari o superiore all’importo massimo di spesa prevista in contratto e dietro
presentazione di regolare fattura a dimostrazione dell’attività legale svolta;
Visto lo Statuto Comunale e quanto in premessa indicato;
Visto il D.lgs. n. 267/2000;
Visto il vigente Regolamento Comunale di Contabilità;
PROPONE
Per le motivazioni enunciate in narrativa e che qui s'intendono integralmente riprodotte:
1. di resistere nel giudizio promosso da“Sestarete e Rete 8” srl, con sede in Bologna, Via
dell’Arcoveggio 49/5,” innanzia alla Corte d'appello di Bologna per la riforma, della sentenza del
Tribunale Civile di Forlì n. 286/2014;
2. di nominare, patrocinatore e difensore del Comune l’avv. Magnani Romina con studio in Cesena
(FC) ;
3. di autorizzare fin d’ora il Servizio Finanziario ad impegnare a favore dell’Avv. Magnani Romina la
somma di Euro 4.000,00 per la presente causa e per le vertenze ancora aperte in osservanza a art. 5
della clausola di salvaguardia (convenzione n 15 del 16.02.2010 per il periodo 1/1/201031/12/2011), a Bilancio 2015, Intervento Codice 1010203, Cap.400 “Spese per liti, arbitraggi e
risarcimenti” che presenta la necessaria disponibilità e che la stessa spesa è indifferibile ed urgente e
non è possibile attendere l’approvazione del bilancio perché in questo caso verrebbe limitato il
diritto di difesa dell’ente e quindi si chiede di derogare al limite dei dodicesi;
4. che il CIG è : Z531428031
5. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti
dell’art.134, comma 4, Decreto Legislativo 267/2000.
IL CAPO SETTORE AFFARI GENERALI
Dott.ssa Silvia Borghesi
Atto GC n. 39/2015
Letto, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO
ZACCARELLI NEVIO
Visto:
IL SEGRETARIO GENERALE
GIANCARLO INFANTE
IL CAPO SETTORE FINANZIARIO
Dr. Andrea Nanni
PUBBLICAZIONE (art. 124, comma 1, D.Lgs. n. 267/00)
Della suestesa deliberazione viene iniziata la pubblicazione all’Albo Pretorio
il giorno ...................................... per giorni .........15........ consecutivi.
 Comunicata alla Prefettura il .................................... prot. n. .........................
(art. 135, comma 1, D.Lgs. n. 267/00)
IL SEGRETARIO GENERALE
GIANCARLO INFANTE
Il sottoscritto Segretario Comunale attesta che della presente deliberazione è stata data pubblicazione
all’Albo Pretorio per gg. 15 dal ........................................ al ....................................... (N. ............... di Reg.)
La presente deliberazione è divenuta esecutiva il ...........................................
Bertinoro,
IL SEGRETARIO GENERALE
GIANCARLO INFANTE