classe quarta e classe quinta
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classe quarta e classe quinta
A A O L A R I Barbara Bacchelli S P C R I Alyssa Nicholson U M Benjamin Daniels ng includi able pi o c o t o ph lio o f t r o p al i r e t a m CERTIFICAZIONE DI QUALITË UNI EN ISO 9001 TEACHER’S RESOURCES GU 0424 08095Z00 classe quarta e classe quinta CD AUDIO Junior 4 Tracks 2-15 Track 2 Unit 1 Song page 17 Song page 23 Tracks 16-31 Track 16 Track 21 Unit 2 Song page 31 Song page 37 Song page 41 Tracks 32-49 Track 32 Track 38 Track 43 Unit 3 Song page 45 Tracks 50-67 Track 50 Unit 4 Song page 59 Tracks 68-82 Track 68 Unit 5 Song page 73 Song page 78 Tracks 83-96 Track 83 Track 90 Revision Unit Song page 3 Song page 85 Tracks 2-17 Track 2 Track 17 Unit 1 Song page 15 Song page 87 Tracks 18-35 Track 18 Track 35 Unit 2 Song page 29 Song page 89 Tracks 36-51 Track 36 Track 51 Unit 3 Song page 43 Song page 57 Song page 91 Tracks 52-69 Track 52 Track 64 Track 69 Unit 4 Song page 59 Song page 93 Tracks 70-86 Track 70 Track 86 Unit 5 Song page 73 Tracks 87-96 Track 87 All rights reserved JUNIOR IS HERE 4-5 TEACHER’S BOOK © 2005, Paravia Bruno Mondadori Editori copy editor Barbara Bacchelli Daria Santangelo No part of this publication may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted in any form or by any means, electronic, mechanical, photocopying, recording, or otherwise, without the prior written permission of the copyright holders. The publishers reserve the right to concede authorization for the reproduction of up to one tenth of this publication upon payment of the established fee. All requests for such authorization should be forwarded to AIDRO (Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle Opere dell’Ingegno), via delle Erbe 2, 20121 Milan, Italy. E-mail: [email protected]. design Silvia Belluschi quality controller Luca Federico illustrations Luisa Cittone Davide Pettani phototypeset Bluedit Torino GU 0424 08095Z00 Revision Unit Song page 3 CD AUDIO Junior 5 printed in Italy by Tip. Le. Co, San Bonico (PC) LIBRI DI TESTO E SUPPORTI DIDATTICI La qualit dei processi di progettazione, produzione e commercializzazione della casa editrice certificata in base alla norma Reprint 012345 UNI EN ISO 9001 2 Year 05 06 07 08 TEACHER’S RESOURCES TABLE OF CONTENTS page 4 7 8 14 15 Introduction Junior on-line Language Contents English Names Classroom English page Junior is here year 5 Revision Unit - Lesson Plan Worksheets 104 118 121 128 129 130 133 Junior is here year 4 Revision Unit - Lesson Plan Worksheets 16 26 Unit 1 - Lesson Plan Everyday English Geography Fun Quick Check Worksheets Unit 1 - Lesson Plan Everyday English Science Fun Quick Check Worksheets 29 35 36 38 42 Unit 2 - Lesson Plan Everyday English Science Fun Quick Check Worksheets 135 140 141 143 146 Unit 2 - Lesson Plan Everyday English Geography Fun Quick Check Worksheets 44 51 52 54 56 Unit 3 - Lesson Plan Everyday English Music Fun Quick Check Worksheets 148 155 156 157 160 Unit 3 - Lesson Plan Everyday English History Fun Quick Check Worksheets 58 64 65 66 69 Unit 4 - Lesson Plan Everyday English History Fun Quick Check Worksheets 162 168 169 171 174 Unit 4 - Lesson Plan Everyday English Sports Fun Quick Check Worksheets 71 77 78 79 82 Unit 5 - Lesson Plan Quick Check Worksheets 176 182 183 Unit 5 - Lesson Plan Quick Check Worksheets 84 90 93 Portfolio page 95 Portfolio 3 page 185 JUNIOR IS HERE È arrivato Junior, il nuovo corso di inglese ideato per la scuola primaria. La sua stesura ha tenuto conto della Riforma della scuola e degli obiettivi specifici di apprendimento contenuti nelle Indicazioni Nazionali. Junior è il nome di un simpatico cane che i bambini impareranno ad amare e a riconoscere, poiché, insieme ai suoi amici, condurrà le fila della grande avventura che è l’apprendimento della lingua straniera. Le immagini di Junior e dei suoi amici aiutano a stimolare la fantasia dei bambini e allo stesso tempo danno concretezza all’apprendimento. I bambini possono identificarsi con i personaggi ed entrare nel loro mondo. Junior is here è un corso strutturato in cinque anni: per ogni livello prevede un libro per lo studente, una guida didattica con CD audio e due Wall Banners (striscioni didattici). A corredo del corso, è stato inoltre realizzato un Practice Book che l’alunno può completare in classe o a casa, autonomamente. JUNIOR IS HERE - STUDENT’S BOOK (classe 4a-5a) I volumi dello studente sono suddivisi in sei unità di apprendimento, ciascuna delle quali presenta una situazione a cui sono legati una specifica area lessicale e un numero di strutture accuratamente selezionate. All’inizio dell’anno si effettua un ripasso generale del lessico principale introdotto negli anni precedenti grazie a una dettagliata Revision Unit. In ciascuna unità, inoltre, si individuano molteplici attività che: ◆ introducono il materiale ◆ presentano strutture e vocaboli ◆ aiutano a esercitare strutture e vocaboli presentati in maniera graduale, coinvolgendo tutte le principali abilità linguistiche. Poiché i bambini sono i grandi protagonisti dell’apprendimento, la peculiarità principale delle attività è il loro coinvolgimento. Questo corso si pone due obiettivi fondamentali, che costituiscono il tema conduttore del piano dell’opera: - lo scrupoloso riferimento al sillabo previsto dalla recente Riforma della scuola dell’obbligo, così come emerge dalle Indicazioni Nazionali; - il riconoscimento dei diversi modi d’apprendimento (Multiple Intelligences) all’interno di una classe, che possono variare da bambino a bambino. Questo corso coinvolgerà tutti gli alunni perché presenta attività diversificate, basate su principi differenti che favoriranno il loro apprendimento e il loro sviluppo cognitivo. Sono numerose le attività che stimoleranno i bambini in maniera coinvolgente e alle quali l’alunno sarà chiamato a partecipare attivamente attraverso la vista, l’udito, il tatto e il movimento del proprio corpo. I bambini saranno impegnati a creare degli oggetti e, talvolta, anche a muoversi fra i banchi per cercare informazioni e per avere scambi linguistici con i compagni. L’apprendimento deve risultare divertente. Ricordiamo anche che i bambini hanno bisogno di sentirsi gratificati, sono solitamente pronti a partecipare a quanto viene proposto e amano mostrare i loro progressi. 4 STRUTTURA DEL LIBRO STUDENTE Ogni unità è introdotta da una canzoncina. Il ruolo del canto, della musica, della filastrocca nell’apprendimento di una lingua straniera è fondamentale. I bambini, grazie alle loro notevoli capacità mnemoniche, imparano in questo modo numerosi vocaboli; inoltre, il tempo e il ritmo della musica si conciliano con l’intonazione e con il ritmo della lingua. Il CD audio di Junior 4 contiene tutti i brani di ascolto e le canzoni presentati nel libro studente. Il vocabolario e le strutture linguistiche introdotte e ampliate in ogni unità sono presentati ed esercitati con diverse attività nel corso dell’unità. Ogni pagina introduce una o due attività collegate tra loro e descritte chiaramente. Le consegne che guidano lo svolgimento degli esercizi sono in lingua inglese e sono rivolte agli insegnanti e agli alunni che dovrebbero avere già familiarità con le varie tipologie d’attività. La sezione Picture Album riporta i vocaboli fondamentali di ogni unità. I bambini devono completare copiando le parole sotto le illustrazioni, dopo aver sentito la registrazione. I dialoghi alla fine di ogni unità riprendono sia le strutture sia alcuni vocaboli chiave per il loro consolidamento. Si tratta di dialoghi concreti e contraddistinti da una certa immediatezza comunicativa e il loro apprendimento può essere facilmente trasformato in gioco e in divertimento qualora si decida di farglieli interpretare in classe. A partire dal quarto volume, per continuare nel volume di classe quinta, i dialoghi illustrati presenteranno storie avvincenti che tematizzano l e imprese di Junior, Daisy e Henry alle prese con il caso misterioso della loro agenzia di investigazioni. I fumetti saranno quindi un appuntamento importante per la classe, da approfondire e introdurre anche coinvolgendo emotivamente gli alunni. I Portfolio Link presenti in ogni unità sono rimandi a schede operative che appaiono nella guida didattica. Queste schede potranno essere raccolte man mano che vengono realizzate e rilegate al termine dell’anno scolastico o, in alternativa, si potrà scegliere fra le schede per realizzare il portfolio dell’alunno che accompagnerà lo studente durante tutto il percorso scolastico. Fun in London e Fun around the world sono le sezioni conclusive dei volumi di classe 4a e 5a. In linea con gli obiettivi specifici di apprendimento. Infatti, Junior is here prevede, a partire dalla classe quarta, l’avvicinamento degli alunni allo studio della civiltà dei paesi di lingua inglese. Nel volume di classe 4a sono affrontati temi e aspetti della capitale inglese, nel volume di classe 5a sono approfonditi temi legati a vari paesi di lingua inglese: Scozia, Irlanda, Stati Uniti, Canada e Australia. In questa sezione vengono presentati un ripasso e un consolidamento delle principali strutture affrontate nel corso dell’unità. Gli argomenti trattati (principali attrattive artistico-architettoniche, costume e società, la monarchia, il tempo libero e la scuola) sono uno spunto e un pretesto per ampliare il discorso culturale e incoraggiare gli alunni a confrontare paesi e lingue diverse. Everyday English presenta situazioni dialogiche tipiche del vivere quotidiano, come richiedere informazioni o presentare un amico. Questi mini-dialoghi offrono un’idea immediata di come l’inglese possa essere utile in situazioni concrete e comunciative. Being Together è una breve sezione che permette agli alunni di utilizzare la lingua per comunicare e manifestare comportamenti di corretta convivenza. 5 Gli argomenti trattati in questa sezione sono quelli che di solito si affrontano negli studi sociali, per sensibilizzare gli alunni su alcuni temi e problematiche. Science Fun, Geography Fun, History Fun, Sports Fun, Music Fun sono le pagine a conclusione di unità che stimolano l’interdisciplinarità. Gli alunni saranno invitati ad utilizzare la lingua inglese per parlare di determinate discipline a loro ben note. La possibilità di comunicare offerta dagli spunti di queste pagine, e di collegare apprendimenti e curiosità, sarà un ulteriore incentivo per gli studenti per utilizzare e approfondire la lingua inglese. Quick Check è la pagina conclusiva in cui gli alunni dovranno dimostrare di aver acquisito gli apprendimenti fondamentali dell’unità appena svolta, esercitando di volta in volta le varie abilità. TEACHER’S RESOURCES Il Teacher’s Resources di Junior sarà un valido strumento per l’insegnante: lo guiderà nell’organizzazione delle lezioni e offrirà suggerimenti e idee per integrare il materiale del libro studente. Il CD audio, uno per ogni anno di corso, presenta tutti gli esercizi d’ascolto registrati da speaker madrelingua e le canzoni di Junior, vero punto di forza del corso. Le registrazioni rappresentano, inoltre, un prezioso riferimento per la pronuncia e l’intonazione. Alla guida sono allegati due Wall Banners per ogni anno di corso: Daily routine e Images of Britain, per il volume di classe 4a e Around the world, Images of U.S.A. per il volume di classe 5a. Nel Teacher’s Resources le attività sono suddivise in Warming up, in cui viene introdotto il tema generale dell’unità o della pagina; Presentation, in cui vengono elencate le strutture e i vocaboli; Practice, in cui gli allievi mettono in pratica ciò che è stato loro presentato. I diversi simboli rimanderanno alle attività di ascolto o ad attività alternative che l’insegnante può decidere di effettuare o tralasciare. Tutti i testi delle registrazioni sono riportati, così come le tracce d’ascolto sul CD. I rimandi Culture and Civilization nel Teacher’s Resources sono dedicati alla cultura e civiltà del mondo anglosassone e forniscono spunti e curiosità che l’insegnante potrà utilizzare a proprio piacimento per integrare le lezioni di lingua. 6 JUNIOR ON-LINE JUNIOR e l’informatica Gli obiettivi specifici di apprendimento per la nuova scuola primaria prevedono fin dal primo anno la necessità di avvicinare gli alunni agli strumenti informatici. Si pone enfasi infatti sull’alfabetizzazione informatica, per permettere ai bambini di: • utilizzare il computer per eseguire semplici giochi anche didattici, • accendere e spegnere la macchina con le procedure canoniche, attivare il collegamento a Internet, • accedere ad alcuni siti Internet, • scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura e un correttore ortografico grammaticale. Per questo si è ritenuto indispensabile includere, anche nel programma d’inglese, qualche accenno a questa nuova materia di studio. JUNIOR su Internet Già dal pimo anno, inoltre, si è cercato di avvicinare gli alunni allo studio dell’informatica dando loro la possibilità di visitare un link dedicato al corso, creato per gli insegnanti (che potranno reperire materiale integrativo specifico) e soprattutto per gli alunni. I bambini, infatti, potranno migliorare il loro inglese lavorando e giocando con Junior e allo stesso tempo potranno mettere in pratica le conoscenze acquisite nelle lezioni di informatica. Gli autori hanno tenuto presente i vari livelli d’acquisizione dei bambini studiando e realizzando attività e giochi concepiti in base a diversi livelli di difficoltà, per stimolare le diverse abilità. Il materiale reperibile sul sito tiene conto, dunque, sia delle esigenze degli allievi con qualche difficoltà, sia di quelle degli alunni più precoci o brillanti. Il link a JUNIOR è reperibile dal sito www.langedizioni.com. La pagina iniziale del link prevede un duplice accesso: per gli insegnanti e per gli studenti. Gli insegnanti che hanno adottato il corso possono accedere attraverso il sito LANG Edizioni al link Junior, ricco di materiale supplementare da scaricare e fotocopiare per l’utilizzo in classe, mentre per i bambini sarà possibile giocare ed esercitarsi in lingua inglese. Per rendere più divertenti le lezioni d’inglese e più vicino al mondo dei bambini il simpatico Junior, è stato predisposto inoltre un indirizzo di posta elettronica ([email protected]), tramite il quale i bambini possono comunicare direttamente e personalmente con Junior. Questa attività può essere svolta individualmente a casa con la guida dei genitori, oppure nel laboratorio di informatica, con la supervisione dell’insegnante. Gli insegnanti del quarto anno troveranno inoltre on-line: ✓ ■ verifiche di entrata e di uscita ✓ ■ verifiche di diversi livelli per ogni unità ✓ ■ materiale supplementare per ogni unità. 7 LANGUAGE CONTENTS JUNIOR 4 Revision Unit JUNIOR IS BACK FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Presentare se stessi e i compagni. What’s your name / surname? My name / surname is… What’s his / her name / surname? His / her name / surname is… How old are you? I’m… years old. How old is he / she? He / she is… years old. Where do you live? I live in… (town). I’m… (nationality). I’m not… (nationality). What’s your telephone number? My telephone number is… Numbers 1-50, nationalities Sapere esprimere ciò che si ha e ciò che non si ha e cosa si vorrebbe avere. Sapere esprimere ciò che gli amici hanno o non hanno. Have you got…? (object – pet – family relations)? I’ve got / I haven’t got… (object – pet – family relations). I’d like… (object – pet). Has he / she got…? (object – pet – family relations)? He / she has got / He / she hasn’t got… (object – pet – family relations). Family relationships, pets, farm and zoo animals, school objects, toys. Personal pronouns (3rd person) and possessive adjectives (3rd person). Adjectives of quality Descrivere la collocazione degli oggetti e le caratteristiche salienti. Where is the… (object-animal)? It’s in – on – under the… (place). What colour is it? It’s… (colour). in – on – under, colours Riconoscere lettere e suoni dell’alfabeto inglese. Which letter is it? How do you spell it? Alphabet Unit 1 ALL YEAR ROUND FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Saper descrivere il tempo atmosferico e definire le varie condizioni climatiche. What's the weather like? It's... Is it hot in...? Yes, it is / No, it isn't. Weather conditions Conoscere i mesi e le stagioni dell'anno e saperli collocare. What month is it? It’s… July is in summer / February is in winter. Months and seasons Saper chiedere la data di compleanno e saperla collocare temporalmente. When is your birthday? My birthday is in… (month). Date of birth Conoscere i vari tipi di abbigliamento e saperli collegare alle stagioni What are you wearing? I'm wearing… (clothes). Weather and clothes 8 Unit 2 OFF TO THE SHOPS FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Saper chiedere il prezzo di un oggetto e saperne dare la relativa risposta. How much is… (object)? It's… (price). Prices Conoscere i nomi dei negozi e saper collegare i prodotti venduti ai negozi. Saper comprare un oggetto. Shops Where is… (name)? He is at the… (shop). What would you like? I'd like a… (object). / Here it is / How much is…? It's… Saper contare fino a cento. It's number… Unit 3 Numbers from ten to one hundred PEOPLE EVERYWHERE FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Chiedere e saper descrivere fisicamente le persone. What does he / she look like? He / She's… Descriptions of people Chiedere e saper riconoscere le varie professioni. Who is he / she? He / She's a… (job). Jobs Unit 4 ANIMALS EVERYWHERE FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Conoscere i nomi degli animali della fattoria e dello zoo ed essere in grado di saperli riconoscere. Is there a… (animal)? Yes, there is / No, there isn't. Animals Essere in grado di specificare il singolare e il plurale di una parola. It's a… / They're… Singular / plural Where's the…? It's… Saper chiedere dove si trova un oggetto / animale / persona e utilizzare correttamente le preposizioni necessarie per la collocazione spaziale. 9 Prepositions Unit 5 BUSY DAYS FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Saper descrivere la propria giornata tipo e saper utilizzare correttamente i verbi e gli avverbi legati alle varie azioni quotidiane. Essere in grado di differenziare le azioni che vengono svolte abitualmente da quelle saltuarie. Consolidare la corretta conoscenza dei giorni della settimana. What time do you…? I always / usually / sometimes… During the week I… / On Sunday I… Daily routine Saper chiedere ed esprimere l'ora. What time is it? It's… Time WALL BANNERS JUNIOR IS HERE 4: Daily Routine / Images of Britain Il poster Daily Routine può essere utilizzato per esercitazioni orali sulle abitudini quotidiane, alla prima o alla terza persona singolare, ma anche per interpretare mini dialoghi tra un bambino e una bambina; In questo caso, dividere la classe in coppie e far soffermare gli alunni su ogni singola vignetta; ciascuno dei due alunni interpreterà il ruolo di uno dei due bambini illustrati. Chiedere inoltre di esercitarsi anche con gli avverbi di frequenza. Ogni singolo disegno del poster, inoltre, si presta come spunto per la revisione di lessico e strutture differenti. Ad esempio, ripassare il lessico e le strutture relative al cibo, facendo commentare, cosa si trova sul tavolo della colazione. Chiedere ai bambini di intorodurre frasi con There is … e There are … Allo stesso modo possono essere rivisti argomenti come gli oggetti scolastici, le preposizioni, l'abbigliamento ecc. Il poster Images of Britain propone una serie di illustrazioni che stimolano la discussione su alcuni elementi di particolare interesse della civiltà e delle tradizioni della Gran Bretagna. Sono stati rappresentati curiosità ed elementi non approfonditi sul libro di testo, per ampliare il discorso culturale e stimolare ulteriori riflessioni e confronti con un paese e una lingua diversi. Ogni illustrazione è stata concepita come una cartolina che può essere utilizzata per discussioni in classe, per stimolare esercitazioni orali o scritte. 1. Alcuni oggetti o mezzi di trasporto che connotano l'Inghilterra e che sono già stati proposti nella guida di Junior per la classe terza (introdurre tutti i nuovi termini o quelli che gli alunni non ricordano: double decker bus, postbox, telephone box, black taxi, bowler hat). 2. Big ben and the Houses of Parliament. 3. Tower Bridge. 4. St. George and the Dragon (spiegare che San Giorgio è il patrono dell'Inghilterra e viene celebrato il 23 aprile). 5. Superstitions; spiegare ai bambini che gli inglesi non sono particolarmente superstiziosi. Su alcuni aspetti, però, esattamente come per gli italiani possiamo parlare di superstizione: la rottura di uno specchio porta 7 anni di sfortuna, non porta bene passare sotto una scala o aprire un ombrello in un giorno di sole, o ancora il venerdì 13 viene considerato un giorno sfortunato, in cui barricarsi in casa. 6. The Union Jack, la bandiera della Gran Bretagna nasce dall'insieme di tre altre bandiere, tutte con una croce: la croce di San Giorgio (inglese), quella si S. Andrea (scozzese) e, infine la croce di S. Patrick (irlandese). 7. Buckingham Palace. 8. Tower of London. 9. Pancake race: la tipica corsa con le padelle e i pancake che ha luogo nel giorno che precede la Quaresima. 10. I fori nazionali inglesi: tudor rose (la rosa rossa e bianca all'interno d'Ighilterra), shamrock (il trifoglio, tipico simbolo dell'Irlanda), thistle (il cardo scozzese), daffodil (il narciso del Galles), leek (il porro tipico sempre del Galles). 10 LANGUAGE CONTENTS JUNIOR 5 Revision Unit JUNIOR IS BACK FUNZIONI STRUTTURE Saper chiedere il nome e cognome, lo stato di salute e saper rispondere correttamente. Essere in grado di relazionarsi con gli altri, chiedendo informazioni riguardo l'età, la famiglia, le proprie abitudini e il proprio ambito familiare. What's your name? My name is… / What's your surname? It's… How old are you? I'm… How are you? Fine, thanks. Have you got any brothers or sisters? Yes, I have / No, I haven't. Have you got any pets? Yes, I have… / No, I haven't. What do you like doing in your spare time? I like… Consolidare la conoscenza dei numeri fino a cento e metterla in relazione ai nomi. Ten, Twenty, Thirty… Numbers from one to one hundred Ripassare l'alfabeto. A, B, C, D… Letters and sounds of the alphabet Ripassare i nomi delle stagioni e il tempo atmosferico. What season is it? It's summer / winter / spring / autumn. What’s the weather like? It's hot / cold… Seasons and weather Ripassare le professioni. He's a mechanic, teacher… Jobs Saper descrivere la propria giornata tipo e saper utilizzare correttamente i verbi legati alle varie azioni quotidiane. I get up at… / I have breakfast at… / I get dressed at… / I go to work at… Daily routine FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Saper chiedere dove si vive e fornire la risposta corretta. Where do you live ? I live in a city / town. What's your address? My address is… Address Saper comprare un prodotto. Can I have a…? I'd like… Conoscere i nomi dei negozi. Saper collegare i prodotti ai negozi in cui vengono venduti. What can you buy at the butcher's / baker's / greengrocer's / stationer's / chemist's / pet shop / toy shop? Unit 1 LESSICO A BIG TOWN Shops segue 11 Unit 1 segue A BIG TOWN FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Essere in grado di chiedere indicazioni stradali e saper fornire la risposta idonea. Riconoscere i mezzi di trasporto. Can you help me please? Yes, of course. How do I get to…? Go straight on / Turn left / Turn right. Take the bus / underground / taxi. Places Saper localizzare gli edifici. The library is next to… / The church is between… Prepositions Conoscere i punti cardinali. Essere in grado di localizzare una città. North / South / East /West. (city) is in the northwest of Italy. Unit 2 FAMILY AND FRIENDS FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Identificare i vari membri della propria famiglia e saperne parlare. Who is she? She is… I've got a…/ I haven't got a… Family: father, mother, sister, brother, grandfather, grandmother, aunt, uncle, cousin Saper fornire una descrizione fisica delle persone. Whose… (family member) is … (adjective)? Adjectives: fat, thin, happy, sad, small, big, short, tall, clean, dirty, beautiful, ugly, rich, poor, weak, strong, young, old, good, bad Chiedere l'età di qualcuno e saper rispondere. How old is…? She's / He’s… Age Unit 3 EVERYBODY IS BUSY FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Chiedere e indicare l'ora. What time is it? It's… Time Essere in grado di descrivere la propria giornata tipo, utilizzando appropriatamente gli avverbi. I usually have breakfast at…/ I never go to bed at eleven o'clock / I always do my homework in the afternoon. Daily routine, verbs and frequency adverbs Descrive le azioni che si stanno compiendo, utilizzando il present continuous. What are you doing? I'm (verb+ing). Actions Saper chiedere gentilmente da bere o da mangiare. Can I have a (object)? 12 Unit 4 DIFFERENT PEOPLE EVERYWHERE FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Chiedere la nazionalità di qualcuno ed essere in grado di rispondere. Where is he / she from? He / She is from… Nationalities Essere in grado di indicare un oggetto in base alla lontananza o vicinanza. This is… / These are… / That is… / Those are… Unit 5 SPECIAL DAYS FUNZIONI STRUTTURE LESSICO Conoscere i numeri ordinali. First, second, third… Ordinal numbers Chiedere ed esprimere la data. What's the date, today? It's… Conoscere le materie scolastiche e saper esprimere le proprie preferenze. What's your favourite subject? It's… Subjects JUNIOR IS HERE 5: Around the world / Images of U.S.A. Il poster Around the world propone i paesi visti attraverso la rubrica di civiltà alla fine del volume e si concentra su alcuni luoghi particolarmente significativi di cui vengono presentate fotografie e le bandiere. Scotland: Edinburgh e Loch Ness. Ireland: Dublin e Cork, United States of America: White House e Statue of Liberty. Canada: Parliament Case of Ottawa e Niagara Falls. Australia: Canberra e Sydeny Opera House. Utilizzare il poster per esercitazioni orali e chiedere agli alunni di commentare tutto ciò che ricordano dei differenti paesi. Iniziare a commentare le bandiere e i loro colori, pasare quindi ai diversi edifici e città presentati. Il poster Images of the U.S.A. può essere utilizzato per stimolare il ripasso degli aspetti degli Stati Uniti trattati nel libro studente e il confronto culturale con questo grande paese. Soffermarsi sulle bandiere e sulla cartina per invitare gli alunni a precisare cosa ricordano delle lezioni sulgi Stati Uniti. Richiamare l'attenzione sul nome della bandiera, sui colori, sui numerosi stati, sulla capitale, sugli stati confinanti e sugli oceani. Introdurre la seconda scena del poster per parlare della storia degli Stati Uniti, dei nativi americani e dei primi coloni. Richiamare l'attenzione degli alunni sulle fotografie mostrando i noti luoghi che dovrebbero riconoscere. Utilizzare il quarto riquadro per palare delle bellezze naturali del continente nord americano e degli animali tipici del territorio americano. Introdurre i nomi degli animali: moose, eagle, buffalo, bear, wolf. Infine, l'ultimo riquardro rappresenta gli oggetti specifici dei più popolari sports americani. Stimolare la discussioe invitando gli alunni a un confronto tra sport tradizionali in Italia e negli Stati Uniti. 13 ENGLISH NAMES BOYS Alberto Alessandro Alessio Andrea Antonio Carlo Claudio Daniele Davide Edoardo Emanuele Enrico Fabio Federico Filippo Francesco Gabriele Giacomo Giorgio Giovanni Giuseppe Lorenzo Luca Luigi Marco Mario Massimiliano Matteo Maurizio Michele Nicola Paolo Pietro Raffaele Riccardo Roberto Salvatore Samuele Simone Stefano Tommaso Umberto Vittorio GIRLS ALBERT ALEXANDER ALEXIS ANDREW ANTHONY, TONY CHARLES, CARL, CHARLIE CLAUDE DANIEL, DAN DAVID, DAVE EDWARD, EDDIE EMANUEL HENRY FABIAN FREDERIC, FRED PHILIP, PHIL FRANCIS, FRANK GABRIEL JAMES GEORGE JOHN JOSEPH, JOE LAWRENCE LUKE LOUIS, LOU MARK MARIO MAXIMILIAN, MAX MATTHEW, MATT MAURICE MICHAEL, MIKE NICHOLAS, NICK PAUL PETER, PETE RALPH RICHARD, RICK ROBERT, ROBBIE SAL, SAM SAMUEL SIMON STEPHEN, STEVE THOMAS, TOM HUMBERT VICTOR Agnese Alessandra Angela Anna Beatrice Camilla Carlotta Carolina Caterina Chiara Claudia Cristina Daniela Debora Elena Eleonora Elisabetta Francesca Gabriella Gioia Giorgia Giovanna Giulia Giuseppina Grazia Ilaria Isabella Lucia Luisa Margherita Marianna Marta Michela Paola Patrizia Rachele Roberta Sara Silvia Stefania Susanna Valentina Valeria Vittoria 14 AGNES ALEXANDRA ANGIE ANNE BEATRICE CAMILLE CHARLOTTE CAROLINE CATHERINE CLARE CLAUDIA CHRISTINE, CHRIS DANIELLE DEBORAH, DEBBIE HELEN ELEANOR ELIZABETH, LIZ FRANCES GABRIELLE JOY GEORGIA JOANNE JULIA, JULIE JOSEPHINE GRACE HILARY ISABEL LUCY LOUISE MARGARET MARIANNE MARTHA MICHELLE PAULA PATRICIA RACHEL ROBERTA SARAH SYLVIA STEPHANIE SUSAN, SUE VALENTINE VALERIE VICTORIA CLASSROOM ENGLISH Ecco un elenco delle espressioni più comuni che vengono usate a scuola. L’alunno dovrà familiarizzare con le seguenti espressioni. • Sit down. Sedetevi. • Stand up. In piedi. • Who’s absent today? Chi è assente oggi? • Colour. Colorate. • Cut. Tagliate. • Glue. Incollate. • Connect. Collegate. • Listen. Ascoltate. • Draw. Disegnate. • Number. Numerate. • Open your books. Aprite i vostri libri. • Turn to page … Girate a pagina … • Look at the pictures on page … Guardate i disegni a pagina … • Read page … Leggete pagina … • Go to the blackboard. Vai alla lavagna. • Bring me your … Portami il tuo / la tua … • Show me your … Mostrami il tuo / la tua … • Close your books. Chiudete i vostri libri. • Be quiet, please. State zitti, per piacere. • Let’s listen to the … Ascoltiamo … • This is for homework. Questo è per compito. • Do page … Fate pagina … • Raise your hands. Alzate le mani. • Let’s queue. Facciamo la fila. • Let’s play a game. Facciamo un gioco. • It’s your turn. Tocca a te. • Get into a circle. Mettetevi in cerchio. • Be careful! Fate attenzione! • Excuse me. Mi scusi. • I’m sorry. Mi dispiace. • Thank you. Grazie. • You’re welcome. Prego. • May I go to the toilet? Posso andare al bagno? 15 L ESS O N P L A N SONG Time for English with Junior and friends. Come along, and you can join us, too. Lots of fun and games and a mystery, too. Lots of fun and games for me and you. (Track 2) p. 3 Warming up Questa unità propone un ripasso e una verifica dei principali apprendimenti (lessico e strutture) conseguiti nell’anno precedente. Ricordare velocemente agli alunni i nomi dei protagonisti del corso. Verificare cosa ricordano della storia dell’anno precedente. In particolare ricordare agli alunni che Junior ha conosciuto a Londra due bambini, Henry e Daisy, con i quali ha iniziato una nuova impresa: i tre amici sono diventati investigatori. Verificare, in particolare, se i bambini ricordano che nell’ultima unità di Junior 3 i nostri protagonisti hanno trovato sotto a un albero tutto l’occorrente per diventare dei bravi detectives. Presentation Far leggere ai bambini il titolo di questa unità. Prepararli, quindi, a un lavoro di revisione. Chiarire che non solo Junior è tornato ad allietare le loro ore d’inglese, ma che anche gli alunni sono tornati ai loro banchi e dovranno riprendere lo studio della lingua da dove l’hanno lasciato. Specificare che questa prima unità servirà proprio per riprendere tutte le conoscenze acquisite nell’anno precedente. I bambini non si dovranno quindi preoccupare se hanno l’impressione di ricordare poco. Iniziare così a far ascoltare la canzone e chiarire subito che nel testo si fa riferimento a giochi e divertimento ma anche a un caso che di volta in volta Junior e i suoi amici dovranno contribuire a risolvere. Practice Far cantare la canzone in coro. Se necessario, riproporre il testo registrato e farla cantare di nuovo. p. 4 Warming up Da questa pagina i bambini iniziano a ripassare il modo in cui ci si presenta e si parla di sé. In particolare, dovranno sottolineare le informazioni essenziali: nome, cognome ed età. Per introdurre la pagina girare tra i banchi e chiedere a caso ai bambini What’s your name? oppure What’s your surname? e ancora How old are you? Presentation Chiedere ai bambini di osservare Daisy e Henry illustrati nella pagina e invitarli a specificare di chi si tratta. Chiedere Who’s he? Who’s she? e sollecitare le risposte corrette. Chiedere inoltre Are they Junior’s friends?, stimolando una semplice conversazione fatta di brevi domande e risposte per incoraggiare gli alunni al rinnovato incontro con la lingua inglese e con i protagonisti del corso. 16 Chiedere agli alunni di leggere i fumetti incompleti dei due bambini. Invitarli quindi ad ascoltare la registrazione. Daisy: Hi, my name is Daisy. My surname is Parker. I’m almost ten years old. I live in London. Henry: Hello, my name is Henry. I’m nine and a half years old. I live in London, too. London is in England. (Track 3) Practice Dopo un secondo ascolto, chiedere di completare le frasi mancanti con le parole scritte sul cartello. Correggere oralmente l’esercizio e chiedere ai bambini How old is Henry? How old is Daisy? Where do they live? What are their names and surnames? Riproporre di nuovo alla classe un giro di domande. Gli alunni potranno anche rivolgersi domande a vicenda dello stesso tipo: What’s your name? What’s your surname? How old are you? Sottolineare l’uso di espressioni come nine and half e almost per specificare meglio l’età e incoraggiare i bambini a farne uso mentre formulano le loro risposte. p. 5 Presentation Proporre il nuovo esercizio di ascolto che prevede un ripasso delle informazioni personali del bambino illustrato. Anticipare agli alunni che questo bambino sarà protagonista delle avventure del volume di classe quarta e che lo si ritroverà nei dialoghi, coinvolto in un caso che Junior, Henry e Daisy dovranno risolvere. Hello, everybody. My name is Andrew. My surname is Wilson. That’s W-I-L-S-O-N. I’m seven years old. I’m not Italian, I’m English. (Track 4) Practice Invitare i bambini a segnare il nome, il cognome, l’età e la nazionalità del bambino illustrato. Far prestare particolare attenzione alla frase negativa I’m not Italian. Extra Activities Chiedere agli alunni di preparare un piccolo testo in cui presentano se stessi e in cui dovranno necessariamente inserire una frase negativa. Nel breve testo i bambini dovranno dare informazioni veritiere riguardo al nome, cognome, età, nazionalità. La frase negativa che formuleranno non necessariamente avrà lo stesso contenuto di quella vista nella registrazione (I’m not Italian), potrà al contrario riguardare qualsiasi altro dato (ad esempio: I’m not ten, I’m nine oppure My surname is not Verdi, it’s Rossi). Estrarre a sorte alcuni bambini perché leggano ad alta voce il loro elaborato. Presentation Proporre il nuovo esercizio che incoraggia i bambini a completare una tabella che consente loro di parlare di se stessi. Prima di ciò far elencare ai bambini tutte le domande necessarie per poter completare la tabella: What’s your name? What’s your surname? How old are you? Where do you live? I bambini saranno così preparati, in particolare dopo aver svolto l’attività precedente. Practice Far completare la tabella e dare la possibilità a tutti gli alunni di presentarsi, inserendo le informazioni richieste. Extra Activities Preparare delle flashcards, inventando nuove identità per ogni alunno. Far esercitare in coppia: un alunno farà le domande e l’altro dovrà rispondere. 17 Activity Worksheet EUROPE Per invitare gli alunni a familiarizzare con i diversi paesi e le differenti nazionalità proporre la scheda di p. 26. Fotocopiarla e distribuirla agli alunni. Invitarli a utilizzare un atlante. Dovranno copiare i numeri corrispondenti ai diversi paesi sulla cartina, nella posizione corretta. Scrivere alla lavagna le seguenti nazionalità che i bambini potranno copiare sui quaderni accanto ai nomi dei paesi: Austrian, Belgian, Cyprian, Czech, Danish, Estonian, Finnish, French, German, Greek, Hungrian, Irish, Italian, Latvian, Lithuanian, Luxembourgian, Maltese, Polish, Portuguese, Slovak, Slovene, Spanish, Swedish, Dutch, English, Scottish, Welsh. Riproporre l’attività delle nuove identità chiedendo agli alunni di inventarsene di nuove con i vocaboli appena appresi. p. 6 Warming up Prima di far svolgere l’esercizio, effettuare un accurato ripasso dei verbi to be, to have e di can. Far esercitare il verbo essere e avere soprattutto nelle prime tre persone singolari. Passare di banco in banco e formulare alcune domande, stimolando gli alunni a rispondere correttamente e, se necessario, fornire le risposte per invitare i bambini a memorizzare. Proporre domande come: How old are you? How old is Marco? Have you got a sister? Has Lucia got a fish? Can you play the piano? Presentation In questa e nella pagina succcessiva i bambini ripasseranno altri vocaboli e strutture che consentiranno loro di parlare di sé. In particolare, il primo esercizio della pagina rappresenta un utile spunto per invitare i bambini a ripassare in classe i nomi dei componenti della famiglia, gli sport o hobby preferiti e i nomi degli animali domestici. Practice Far ascoltare la registrazione della lettera e invitare i bambini a completare l’esercizio inserendo le parole mancanti. Dear friend, My name is Thomas. I’m ten years old. I live in New York. It’s a big city in America. I’ve got a sister. She’s seven years old. My favourite sport is soccer. I can play very well. I’ve got two pets: a big dog and a small cat. And you? Write back soon. Love, Thomas (Track 5) Practice Invitare i bambini a leggere nuovamente la lettera e a scegliere il disegno corretto che raffigura gli animali domestici di Thomas. Presentation Chiedere ai bambini se hanno qualche amico di penna con cui sono in contatto tramite lettera. Spiegare loro che possono ampliare la loro schiera di amici di nazionalità diverse imparando l’inglese. Practice Chiedere ai bambini di scrivere una lettera di risposta a Thomas. Nella lettera dovranno utilizzare il maggior numero possibile di strutture presentate come ripasso in questa pagina. Invitarli quindi a seguire la lettera di Thomas come modello, in modo che tutti gli aspetti possano essere verificati. 18 COMPUTER FUN Activity Worksheet WRITE AN E-MAIL Chiedere ai bambini se ricordano l’indirizzo e-mail di Junior ([email protected]). Invitare qualcuno a scriverlo alla lavagna e leggerlo insieme ad alta voce. Proporre quindi agli alunni di scrivere un’e-mail a Junior, seguendo l’esempio della breve lettera che hanno appena scritto a Thomas. Suggerire di scrivere prima il testo sulla scheda di p. 27 che sarà stata fotocopiata per ciascun alunno. Invitarli a spedire la e-mail da casa, se hanno un computer, o a scuola, dopo aver effettuato una correzione in classe. Dare alcune informazioni essenziali: • per scrivere un’e-mail è necessario avere un collegamento a Internet. Per questa ragione è bene che il testo sia già pronto per non protrarre il tempo del collegamento che è sempre costoso; • far osservare tutti i simboli che troveranno nella scheda fotocopiata di p. 27 e spiegarne il significato e le funzioni. In particolare far notare i simboli di: send, attach e i riferimenti from, to, subject ; • spiegare infine che potranno inviare un allegato, per esempio una foto di classe in digitale, un’immagine o un altro testo di videoscrittura più lungo. p. 7 Presentation Ripassare i nomi degli animali. Proporre il gioco Category Game, per assicurarsi che i bambini riconoscano gli animali, li distinguano per categorie e sappiano fare lo spelling dei nomi dei vari animali presentati nell’anno precedente. Practice Chiedere ai bambini di osservare le illustrazioni e i nomi degli animali dell’esercizio e di segnare solo gli animali che possono essere considerati domestici (Answers: cat, dog, hamster, bird, fish). CATEGORY GAME Disporre i bambini in squadre. Posizionare i cartoncini con i nomi degli animali e sulla cattedra mettere due scatole con le categorie PETS e FARM ANIMALS. Chiamare un alunno per volta e invitarlo a pescare a caso un cartoncino. Dovrà collocarlo nella scatola giusta e fare lo spelling del nome. Se esegue correttamente l'esercizio ottiene un punto per la propria squadra. Presentation Quando si propone l’argomento animali domestici, quasi sempre qualche alunno esprimerà rammarico, o tristezza per non averne nessuno. In questi casi l’insegnante potrà insegnare la struttura I’d like a… spiegando che significa “vorrei” e non “mi piace”. Ripassare anche i nomi degli oggetti scolastici e invitare gli alunni a usare la struttura Have you got…? Proporre quindi l’esercizio di ascolto in cui alla domanda Have you got a pet? fanno seguito diverse risposte che i bambini dovranno imparare e ripetere. A. Have you got a pet? B. Yes, I’ve got a fish. C. No, I haven’t! D. I’d like a cat! (Track 6) p. 8 Warming up In questa e nella pagina successiva viene proposto un ripasso dei numeri. In particolare gli esercizi di questa pagina mirano alla verifica della corretta acquisizione dei numeri da uno a dieci, in forma scritta e orale. Iniziare un breve ripasso. Chiamare un alunno alla lavagna, dire un numero e farlo scrivere. Poi chiedere all’alunno di dire un numero, in modo che i bambini gestiscano il gioco autonomamente. Ogni alunno chiamerà un compagno alla lavagna e dirà un numero in inglese. Il compagno inizialmente dovrà scrivere il numero in cifra, poi, per aumentare il livello di difficoltà, dovrà scriverlo anche in parola. 19 Presentation Assicurarsi che tutti i bambini ricordino i numeri da uno a dieci anche nella forma scritta. Prima di affrontare l’esercizio potrà essere utile avere una traccia dei numeri scritti in parola alla lavagna. Practice Chiedere agli alunni di osservare il cruciverba dei numeri e di completarlo. Per ogni numero sono state riportate alcune lettere, in modo da facilitare la comprensione e lo svolgimento dell’attività. Presentation Insegnare ai bambini come si chiede e si dice il numero di telefono. Far notare che lo zero si dice oh e che se ci sono due numeri uguali vicini, si dice double. Azionare, quindi, il registratore. What’s your telephone number? My telephone number is 254-3380. Can you repeat that, please? Yes, it’s 254-3380. What’s your telephone number? My telephone number is 997-5316. (Track 7) Practice Far completare il disegno ai bambini con i numeri di telefono della registrazione. Presentation Chiamare alla lavagna coppie di bambini e chiedere loro di ripetere il primo mini-dialogo della prova d’ascolto dicendo il proprio numero di telefono. È importante che i bambini si esercitino bene in questa attività e che ne memorizzino le strutture. Practice Invitare gli alunni a completare l’esercizio in cui gli viene chiesto il numero di telefono. Assicurarsi che i bambini lo scrivano in cifra e in parola. Insegnare la parola area code che significa prefisso. p. 9 BINGO Per un efficace ripasso dei numeri da 11 a 50, proporre il gioco del Bingo. Chiedere ai bambini di preparare una cartellina con quattro caselle. In ogni casella devono scrivere un numero a scelta (inizialmente si può chiedere di scegliere solo tra le decine, poi si possono introdurre anche numeri composti). Come avviene nella tombola, i bambini ascolteranno quello che dice l'insegnante e se hanno il numero chiamato dovranno coprirlo. Vince chi per primo copre tutte le caselle e dice Bingo! Il bambino fortunato dovrà però anche dimostrare di saper ripetere i numeri che ha coperto e di saperli scrivere correttamente in parola alla lavagna. Presentation Proporre un ripasso delle decine fino a cinquanta e soffermarsi sulla corretta pronuncia. Far notare la differenza tra thirteen e thirty; fra fourteen e forty e infine fra fifteen e fifty. Ricordare infine agli alunni che per i numeri composti va inserito un trattino, nella forma scritta, tra decine e unità. Practice Proporre l’esercizio di ascolto nel quale i bambini sentiranno chiamare alcuni numeri che dovranno barrare sul loro libro. L’esercizio mira a consolidare la corretta pronuncia dei numeri dei quali risulta più difficile il discernimento a causa della somiglianza con altri (sceglieranno tra 15 e 50, tra 20 e 12, 13 e 30, 40 e 14). fifty twenty thirty fourteen (Track 8) 20 Presentation Prevedere un ripasso dei colori prima di passare all’esercizio successivo. Far notare agli alunni che se ci sono più colori, la congiunzione and va messa prima dell’ultimo colore, ad esempio It’s green, white and red. Practice Invitare gli alunni a completare l’esercizio che consiste nell’associare ogni oggetto illustrato ai colori appropriati. I bambini dovranno poi colorare gli oggetti. COLOUR TRAIN Formare in classe il treno dei colori. Distribuire le flashcard dei colori o far preparare undici cartoncini con i colori presentati nell'anno precedente (black, white, blue, red, orange, yellow, brown, green, purple, grey, pink) a undici bambini. Un alunno farà il conduttore del treno e avrà il compito di chiamare i nomi dei colori. Via via si associano al treno i bambini che hanno le flashcard del colore menzionato dal capotreno. Ogni alunno si unisce al treno prendendo per le spalle il compagno che lo precede e il treno gira in continuazione per l'aula. Si procederà fino a quando non saranno stati chiamati tutti i colori. Si può dividere la classe in due gruppi per far giocare tutti i bambini. In tal caso ci saranno due treni in movimento per l'aula. p. 10 Warming up In questa pagina viene proposto un ripasso di giocattoli e oggetti scolastici, assieme al consolidamento del verbo avere nelle prime tre persone singolari. Per iniziare il ripasso delle due aree lessicali, utilizzare flashcard o disegni alla lavagna. Assicurarsi che i bambini ricordino il maggior numero possibile di vocaboli e, quindi, ripassarli assieme. Presentation Disegnare una tabella alla lavagna inserendo alcuni oggetti scolastici e alcuni giocattoli tra i più diffusi. Invitare un alunno alla cattedra. Il bambino verrà sottoposto a una specie di intervista dai compagni che gli chiederanno se possiede gli oggetti scelti per la tabella: Have you got…? Inserire una croce alla lavagna per gli oggetti che il bambino dice di avere. La tabella comprenderà tante colonne quanti sono gli oggetti e i giocattoli scelti e tante righe quanti sono i bambini chiamati a rispondere. In una seconda fase i bambini dovranno parlare dei dati raccolti usando la terza persona singolare: … (name) has got a … (object). Questa attività sarà particolarmente utile per lo svolgimento degli esercizi della pagina. Practice Azionare il registratore e fare inserire le crocette sugli oggetti che i bambini dicono di possedere. Nella prova di ascolto i bambini sentiranno più volte la nota struttura e i nomi di oggetti scolastici e giocattoli associati anche ai colori. Peter: Hi, I’m Peter. Look at the things I’ve got! I’ve got a red pencil and an orange pencil case. I haven’t got a blue yo-yo, I’ve got a green car. I’ve got a brown teddy bear. It’s very old! I’ve got a red and green ball. I love playing football! Susan: Hello, I’m Susan. Look at the things I’ve got! I’ve got a yellow scooter and a blue videogame. I haven’t got a teddy bear. This is my schoolbag. It’s pink and purple. (Track 9) Presentation Far notare ai bambini l’utilizzo delle frasi negative e chiedere loro di formulare qualche frase negativa utilizzando il verbo avere in relazione agli oggetti scelti per la tabella realizzata alla lavagna. Practice Chiedere ai bambini di svolgere l’esercizio a coppie: prendendo spunto dai disegni e dalla prova d’ascolto dell’esercizio precedente, dovranno dirsi a vicenda una frase negativa e una affermativa. 21 p. 11 Warming up Fare in classe un ripasso dei nomi degli animali presentati negli anni precedenti e delle preposizioni in, on, under e della struttura Where is…? Proporre ad esempio una semplice attività introduttiva che preveda l’utilizzo di una scatola e di una pallina da inserire via via sopra, sotto e dentro la scatola. Ogni azione sarà accompagnata dalla domanda Where is the ball? e dalle relative risposte It’s on the box, It’s under the box, It’s in the box. Utilizzare eventualmente anche altri oggetti a disposizione in classe. Per esempio un astuccio, una gomma o una penna. Presentation Assicurarsi che gli alunni ricordino i nomi degli animali illustrati prima di svolgere l’esercizio. Giocare per esempio ancora al gioco Category Game aggiungendo la categoria degli animali dello zoo. Practice Far osservare con attenzione l’illustrazione con gli animali e chiedere agli alunni di rispondere alle domande presenti sul libro in forma scritta. Nelle risposte i bambini dovranno dimostrare la padronanza del lessico e delle strutture necessarie per dare informazioni sul numero, sul colore e sulla posizione di alcuni animali illustrati. Extra Activities Proporre il gioco della memoria. Invitare i bambini ad osservare attentamente l’illustrazione a pag. 11. Metà classe dovrà chiudere i libri e l’altra metà dovrà tenerli aperti. I bambini con i libri aperti rivolgeranno ai compagni le seguenti domande: What colour is…? What animal is in …? Where is the…? What animal is number…? Si ottiene un punto per ogni risposta corretta. Dopo dieci domande, si invertiranno i ruoli dei due gruppi di alunni. Practice Proporre un approfondimento, chiedendo ai bambini di ascoltare le frasi dette dall’insegnante e di dire il nome dell’animale le cui caratteristiche si adattano alla descrizione fornita dall’insegnante. Ad esempio proporre It’s under the car, i bambini dovranno rispondere The monkey is under the car. Verificare in particolare la corretta comprensione e l’utilizzo delle preposizioni. Dopo alcuni esempi, far lavorare i bambini a coppie: un bambino dirà un’affermazione e l’altro dovrà dire qual è l’animale descritto. Extra Activities Invitare un alunno ad allontanarsi dall’aula per qualche istante. Prendere una penna e un astuccio. A scelta la penna sarà posizionata dentro, sopra o sotto l’astuccio. Penna e astuccio saranno occultati alla vista del bambino uscito dall’aula, anche nel momento in cui questo rientrerà. Il gioco infatti è semplicemente un pretesto per stimolare i bambini a porsi domande e a rispondere adeguatamente con l’utilizzo delle preposizioni. I bambini chiederanno, quindi, in coro Where is the pen? e il bambino dovrà provare a indovinare dicendo, per esempio: It’s in the pencil case. I bambini a loro volta risponderanno Yes, it is oppure No, it isn’t. p. 12 Warming up Ripassare i pronomi he, she, it. Suggerire alcune frasi e chiedere ai bambini di riformularle usando il pronome adeguato. Ad esempio dire: Mr Brown is tall. I bambini dovranno dire He is tall. oppure Mary is Italian a cui seguirà l’affermazione She is Italian. 22 Presentation Far osservare la divertente illustrazione ambientata in una stanza con buffi personaggi paurosi. I bambini saranno incuriositi. Invitarli a osservare attentamente la donna, l’uomo e il gatto illustrati. Practice Invitare gli alunni a completare le frasi con il corretto pronome. Presentation Introdurre his e her. Dire i nomi di tutti gli alunni passando loro accanto: His / her name is… azionare quindi il registratore per lo svolgimento dell’esercizio di ascolto successivo. Practice Far ascoltare la registrazione più volte e chiedere ai bambini di lavorare a coppie. She is a girl. Her name is Jill. He is a boy. His name is Jack. (Track 10) Invitare alla cattedra un bambino e una bambina e chiedere loro di formulare alcune frasi come nell’esercizio di ascolto appena svolto. Dovranno inoltre portare alcuni oggetti da cui prendere spunto per formulare altre frasi come His ruler is blue. Her ruler is green ecc. p. 13 Warming up Ripassare l’alfabeto soffermandosi sulle lettere che creano problemi. Verificare che ricordino la pronuncia delle vocali che molto spesso confondono. Scrivere alla lavagna le lettere A, B, I e sollecitare gli alunni a individuare per ciascuna lettera, le altre lettere dell’alfabeto che hanno lo stesso suono (A = J, K; B = C, D, E, G, P, T, V; I = Y). ALPHABET RACE Disporre i bambini in due squadre. Posizionare su un banco due set di cartoncini con tutte le lettere dell'alfabeto. Invitare un alunno per squadra alla cattedra e chiedergli di rimettere in ordine alfabetico tutti i cartoncini. Chi lo fa per primo e correttamente ottiene un punto per la propria squadra. Presentation Prima di svolgere il gioco proposto in questa pagina del libro, invitare gli alunni a sillabare i propri nomi, poi introdurre un dettato di alcune parole sillabate che i bambini dovranno scrivere sui loro quaderni. Practice Chiedere ai bambini di completare l’alfabeto presente nell’illustrazione. In seguito dovranno ascoltarlo e ripeterlo. A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z (Track 11) Practice Invitare gli alunni a fare il gioco dello spelling. Chiamare alla cattedra due alunni e chiedere loro What’s his / her name? How do you spell it? L’alunno interpellato dovrà rispondere e fare in seguito lo spelling. Porre la stessa domanda all’altro bambino chiamato alla cattedra. Far svolgere alcune esercitazioni e invitare i bambini a continuare anche in piccoli gruppi lo stesso tipo di attività. Extra Activities Preparare la griglia del gioco tris alla lavagna. Dividere la classe in due squadre Team X e Team O. Un bambino della prima squadra si rivolge a un bambino della seconda chiedendogli: Spell… (word). Se il bambino esegue correttamente lo spelling, può andare alla lavagna e mettere nella griglia del tris il segno della propria squadra (X o O). Vince la squadra che per prima fa tris. 23 Activity Worksheet REVISION Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di pag. 28. I bambini dovranno collegare ogni nome all’oggetto corrispondente e infine dovranno rispondere alle domande riportate in fondo alla scheda. Viene così brevemente ripassato il lessico rivisitato in questa unità e alcune delle principali strutture. pp. 14-15 DIALOGUE A NEW CLIENT FOR THE AGENCY Warming up Prima di introdurre il nuovo dialogo, riepilogare ai bambini gli avvenimenti dello scorso anno. Junior, Daisy e Henry hanno trovato un manuale e tutto l’occorrente per diventare detectives. Decidono così di aprire un’agenzia di investigazioni. Nei dialoghi di questo volume affronteranno il loro primo caso. Un anziano signore accompagnato dal nipote Andrew chiederà loro aiuto per ritrovare un diamante di famiglia misteriosamente sparito nel nulla. Presentation Far osservare le illustrazioni agli alunni e commentare insieme ciò che è comprensibile già dai soli disegni. Junior e i suoi amici sono all’interno dell’agenzia e ricevono una visita. Daisy e Henry sono particolarmente felici di iniziare a investigare sul nuovo caso e di fare amicizia con un nuovo bambino, Andrew. Junior si mostra molto rassicurante e professionale garantendo la propria collaborazione all’anziano signore, Mr Chester. Practice Chiedere agli alunni di formulare qualche breve frase che descriva la situazione, come ad esempio: Junior, Henry and Daisy are in the agency. Henry and Daisy are happy. The three friends meet a new boy: Andrew. There is a computer on the desk. The old man and Andrew are worried. Junior is friendly. Presentation Far ascoltare la registrazione. Junior: Daisy: Mr Chester: Andrew: Junior: Mr Chester: Junior: Come in! Wow! Look! It’s Mr Chester! He’s very rich! Good afternoon. My name is William Chester. Hello, my name is Andrew. Mr Chester is my grandfather. Good afternoon! My name is Junior and these are my assistants Henry and Daisy. Hello, Henry and Daisy! I’ve got a problem. I need your help. This is the right place! We can help you! (Track 12) Practice Far ripetere ogni frase del dialogo, prima coralmente, poi invitare gli alunni a riprodurre il dialogo in piccoli gruppi. Presentation Mostrare agli alunni il nuovo esercizio alla fine del dialogo. A partire dal volume di classe quarta, infatti, è stato introdotto un breve esercizio di comprensione che prevede una prova d’ascolto. I bambini dovranno stabilire se le frasi che sentono sono vere o false. Practice Azionare il registratore e sollecitare gli alunni a rispondere colorando vero o falso per ogni affermazione che sentiranno. a. Mr Chester is very rich. (T) b. It’s afternoon. (T) c. Mr Chester is young. (F) d. Junior can’t help Mr Chester. (F) 24 (Track 13) QUICK CHECK Questa sezione mira alla verifica degli apprendimenti conseguiti nel corso dell’unità. I due esercizi proposti sono volti a valutare la corretta conoscenza del lessico e delle strutture già presentate nel volume di classe terza e oggetto di revisione in questa prima unità del volume di classe quarta. p. 16 Warming up Prima di introdurre l’esercizio di ascolto, far osservare attentamente il disegno e commentarlo insieme agli alunni. Chiedere ai bambini di descrivere la scena illustrata utilizzando semplici frasi. Presentation Azionare il registratore e far ascoltare più volte il brano. I bambini sentiranno alcune domande che riepilogano le principali strutture apprese nel corso dell’unità. 1. What colour is the bicycle? 2. What’s on the grass? 3. What number is on the T-shirt? 4. What animal is in the picture? 5. Is the animal happy? (yellow) (book) (eight) (dog) (yes) (Track 14) Practice Invitare gli alunni a rispondere a ciascuna domanda facendo un cerchio sulla risposta giusta. Correggere in classe e chiedere ai bambini di formulare risposte complete per le varie domande dell’esercizio di ascolto (ad esempio The bicycle is yellow, There’s a book on the grass ecc.). Presentation Introdurre il secondo esercizio di ascolto che propone alcune frasi che i bambini dovranno associare alle relative domande scritte sul libro di testo. 1. I’m ten years old. 2. It’s red and blue. 3. My surname is Brown. 4. My telephone number is 356-7890. (Track 15) Practice Chiedere agli alunni di numerare le domande corrispondenti alle risposte della prova d’ascolto. Fare un giro per la classe ponendo agli alunni queste stesse domande per verificare che siano in grado di dare risposte corrette e complete. FUN IN LONDON Il piccolo maialino con le valigie rimanda alla sezione di civiltà a fine volume. La rubrica di cultura è collegata strettamente agli apprendimenti di ciascuna unità e ne ripropone le strutture fondamentali. Questa prima unità non ha un rimando specifico nella rubrica, ma con questo piccolo disegno introduce i collegamenti delle successive unità. computer fun COMPUTER FUN Il rimando a fondo pagina è un invito a collegarsi al sito www.langedizioni.com. I bambini troveranno due giochi didattici espressamente collegati a questa unità. Aprire la pagina dedicata a Junior e agli esercizi di classe quarta. Cliccare su Quick Check Revion Unit. 25 ACTIVITY WORKSHEET EUROPE 01. 02. 03. 04. 05. 06. 07. 08. 09. 10. AUSTRIA GREECE P O RT U G A L BELGIUM H U N G A RY S L OVA K I A CYPRUS IRELAND S L OV E N I A CZECH REPUBLIC Name 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. ITA LY S PA I N DENMARK L ATVIA SWEDEN ESTONIA LITHUANIA THE NETHERLANDS FINLAND LUXEMBOURG Date ......................................... 21. E N G L A N D 22. FRANCE 23. M A LTA 24. SCOT L A N D 25. G E R M A N Y 26. P O L A N D 27. W ALES 28. NORWAY ........................................... photocopiable 26 LANG Edizioni ACTIVITY WORKSHEET WRITE AN E-MAIL subject: Name Date ......................................... photocopiable LANG Edizioni 27 ........................................... ACTIVITY WORKSHEET REVISION teddy bear car tortoise cat doll plane book yo-yo fish copy book ruler dog pen red hamster pencil case g reen pencil blue black • What colour is the dog? ............................................................................. • What number is the car? ............................................................................ • W h e re is the pen? ....................................................................................... • Write other colours you remember .............................................................. • Look at the girl. What has she got? ............................................................ • Look at the boy. What’s his name? ............................................................. Name Date ......................................... ........................................... photocopiable 28 LANG Edizioni L ESS O N P L A N SONG Summer, summer, autumn, winter and spring, autumn, winter and spring. It’s a cold, cold day. It’s a windy day. It’s a cold, cold day. It’s a windy day. All the leaves are falling today. All the leaves are blowing away. Fun! Fun! Fun! (Track 16) p. 16 Warming up Questa unità introduce il lessico relativo al tempo atmosferico, ai mesi, alle stagioni e tutto ciò che ruota intorno allo scorrere del tempo. Per introdurre l’unità, chiedere ai bambini di esprimere le loro preferenze sulle stagioni. Quale stagione amano di più? Quale di meno? Per quali ragioni? Chiedere, inoltre, di associare a ogni stagione il tempo atmosferico prevalente. Scrivere quindi alla lavagna i nomi delle stagioni in inglese e associare a ciascun vocabolo un simbolo meteorologico da illustrare in base alle indicazioni che vengono dalla classe. Presentation Far leggere ai bambini il titolo di questa unità e il testo della canzone. Invitarli quindi ad osservare le due illustrazioni ambientate in estate e in autunno. Chiedere loro di rimarcare le differenze. Practice Far ascoltare la canzone e cantare insieme più volte il brano. Far osservare e chiarire il significato dei termini relativi alle stagioni. Invitare gli alunni a sottolineare, nel testo della canzone, con il colore rosso le stagioni menzionate, in modo da memorizzarle meglio e con il colore blu, ad esempio, i vocaboli che esprimono le diverse condizioni meteorologiche (windy day e cold day). Invitare gli alunni a indicare con una croce il disegno che corrisponde alla canzone. p. 18 Presentation Insegnare i nomi dei mesi e scriverli alla lavagna, accanto alle stagioni corrispondenti. Far osservare ai bambini che i nomi dei mesi iniziano con la lettera maiuscola in lingua inglese. Far memorizzare i mesi dell’anno introducendo anche le parole before e after per invitare i bambini a formulare frasi come ad esempio … is the month before March. … is the month after September. Chiedere quindi agli alunni di dire quale sia il loro mese preferito e di spiegarne il motivo. My favourite month is… Introdurre il primo esercizio della pagina facendo osservare le illustrazioni. Practice Azionare il registratore e proporre l’esercizio di ascolto che introduce tutti i mesi dell’anno. Invitare i bambini a prestare attenzione alla maniera corretta di pronunciare i nomi dei mesi la cui ortografia è più simile a quella italiana, perché saranno inevitabilmente indotti a pronunciarli in maniera errata (April, August, September, October, November, December). 29 January February September October March April May November December L’esercizio prevede inoltre che i bambini scrivano, copiandoli, i nomi dei mesi dentro al disegno corrispondente. Practice Far osservare l’illustrazione a fondo pagina e far leggere i fumetti ai bambini. Invitarli a porsi a vicenda la domanda e a dare la risposta. Inizialmente farli lavorare a coppie, poi chiedere a ciascun bambino di dire in quale mese si festeggia il suo compleanno. June July August (Track 17) THE BALL GAME Disporre gli alunni in cerchio. Il gioco consiste nel lanciare la palla e dire un mese. Il bambino che prende la palla deve velocemente dire il mese successivo a quello nominato dal compagno. A sua volta quest'ultimo bambino lancia la palla menzionando un altro mese e colui che la prende deve dire il mese successivo. Chi sbaglia, o non ricorda velocemente il mese, viene eliminato dal gioco. Lo stesso gioco può essere fatto con la variante di dire il mese che precede quello menzionato dal compagno. EXTENSION Chiedere agli alunni di associare ogni mese alla stagione corrispondente. Per esempio invitare un bambino alla cattedra e dire January is in winter, il bambino dovrà dire una frase simile cambiando mese e stagione: April is in spring. Extra Activities Dopo aver dato la possibilità a tutti i bambini di dire in quale mese festeggiano il loro compleanno, proporre questa attività. Dividere la classe in due squadre e disporre gli alunni su due file. Chiedere al capofila di una squadra di dire in quale mese compie gli anni il capofila della squadra avversaria: When is her / his birthday? a cui risponderà con una frase completa His / her birthday is in… (month). Rivolgere la stessa domanda all’altro capofila. Assegnare un punto per ogni risposta corretta. Vince la squadra che ottiene più punti. In questo modo i bambini metteranno alla prova le loro capacità mnemoniche e, soprattutto, si eserciteranno all’uso delle nuove strutture alla terza persona. p. 19 Presentation Verificare la corretta acquisizione della forma scritta dei nomi dei mesi e delle stagioni. Practice Invitare gli alunni a completare il cruciverba inserendo i nomi dei mesi. Practice Chiedere ai bambini di osservare il disegno con l’albero delle quattro stagioni e di scrivere i nomi delle stagioni corrispondenti ai cicli di crescita dell’albero. BEEP Spiegare ai bambini che si farà la catena dei mesi. Individuare due mesi che non bisogna assolutamente dire. Al posto di questi due mesi si dovrà invece dire Beep. Iniziare con il primo bambino che dirà il primo mese e gli altri bambini dovranno dire i mesi in fila. Chi sbaglia e non dice Beep al momento opportuno, oppure esita, viene eliminato. Practice Far leggere le frasi e chiedere agli alunni di decidere se sono vere o false. 30 Practice Proporre ai bambini di svolgere una semplice attività in cui dovranno correggere un’asserzione falsa dell’insegnante dicendo una frase negativa e formulando la frase corretta. Ad esempio chiamare un alunno e dire February is in autumn. L’alunno dovrà ribadire February isn’t in autumn. It’s in winter. Portfolio Link Fotocopiare per gli alunni Activity 1 a p. 96 che fa parte del materiale da inserire nel portfolio personale dell’alunno. Invitare gli alunni a completare i nomi dei mesi del calendario e a completare le frasi. p. 19 Warming up Far osservare il tempo atmosferico ai bambini. Dire loro di osservare il cielo attraverso la finestra e di dire in italiano che tempo fa. Invitarli a specificare il più possibile la loro descrizione. Spiegare agli alunni che in questa pagina e nelle successive apprenderanno a parlare del tempo atmosferico in inglese. Presentation Far osservare attentamente i termometri illustrati a p. 20. Chiedere ai bambini di indicare quali condizioni meteorologiche simboleggiano. Scrivere alla lavagna le quattro condizioni fondamentali It’s hot, It’s warm, It’s cool, It’s cold. Spiegarne il significato e associarle sommariamente alle quattro stagioni. Per esempio, dire: It’s hot in summer, it’s cold in winter, it’s cool in autumn and it’s warm in spring. Practice Chiedere agli alunni di guardare ancora l’illustrazione e di associare le condizioni descritte dalle brevi frasi a ciascun termometro. Presentation Per lo svolgimento del secondo esercizio, i bambini dovranno apprendere come descrivere le condizioni meteorologiche di ogni mese. Proporre la frase del fumetto dell’esercizio: Is it hot in August? e invitare i bambini a rispondere coralmente Yes, it is. Procedere con altri esempi Is it cool in October? Yes, it is. oppure Is it cold in July? No, it isn’t cold. It’s hot. Fare alcune domande trabocchetto per permettere ai bambini di esercitarsi anche con le frasi negative e per stimolarli a cercare la risposta corretta. Practice Far osservare ancora il disegno con i termometri e invitare i bambini ad osservare i diversi simboli che contraddistiguono le varie condizioni. Invitarli a osservare la tabella che dovranno completare, mese per mese, con la riproduzione del simbolo adeguato. Dopo l’esercitazione orale i bambini non dovrebbero avere difficoltà a completare l’esercizio. Stimolare i bambini ad osservare anche le abbreviazioni di tutti i mesi. p. 21 Extra Activities Approfondire con questa semplice attività le abbreviazioni dei mesi. Dividere la classe in due squadre e chiedere ai bambini di preparare dodici foglietti con scritti i nomi dei mesi (assegnare il compito suddividendo sei mesi per ogni squadra). Verificare che i bambini li abbiano scritti correttamente, piegare i biglietti e metterli in un sacchetto. A questo punto estrarre un biglietto a caso e dire il mese ad alta voce. Il bambino della prima squadra dovrà andare alla lavagna e scrivere l’abbreviazione correttamente, dovrà inoltre fare lo spelling del mese completo e dell’abbreviazione. Se svolge tutto correttamente, ottiene un punto per la propria squadra. Procedere analogamente con la seconda squadra. 31 Presentation Illustrare alla lavagna un simbolo per ogni condizione meteorologica proposta nel Picture album. I bambini dovranno dire in italiano di cosa si tratta e l’insegnante proporrà la traduzione in inglese. Far ripetere a tutti coralmente: It’s windy, It’s snowing, It’s sunny, It’s raining, It’s cloudy, It’s pouring, It’s hailing, It’s foggy. Invitare la classe a dire che tempo fa in inglese: Today it’s… (weather). Picture Album Far osservare le illustrazione che riproducono le stesse condizioni meteorologiche. Far notare la differenza tra raining e pouring: specificare che in quest’ultimo caso si sta abbattendo un vero e proprio acquazzone. Proporre anche hailing e specificare che si tratta di un fenomeno tipico in estate. Azionare il registratore e far ripetere ai bambini tutte le frasi, chiedere inoltre agli alunni di indicare sui loro libri le illustrazioni giuste man mano che ripetono le frasi. It’s sunny. It’s raining. It’s cloudy. It’s pouring. It’s windy. It’s hailing. It’s foggy. It’s snowing. (Track 18) Practice Chiedere agli alunni di copiare le frasi sotto le illustrazioni specifiche. Correggere in classe per assicurarsi che tutti abbiano completato adeguatamente l’esercizio. p. 22 Presentation Leggere ad alta voce la rima tradizionale proposta. Specificare che si tratta di una rima che tutti i bambini inglesi conoscono. RUN! Invitare i bambini a ripeterla. Dare una semplice traduzione Dividere la classe in gruppi di otto bambini. Disporre due squadre specificando che alcuni verbi per volta, una di fronte all'altra. Distribuire cartoncini con illustrate sono al passato. le varie condizioni meteorologiche apprese e assicurarsi che ogni Practice Far ascoltare la registrazione e far ripetere di nuovo la rima ai bambini. Chiedere in seguito di illustrare il tempo atmosferico menzionato nella rima, nella finestra, lasciata in bianco. cartoncino venga dato ad entrambe le squadre. Mettersi all'inizio delle due file con in mano una palla e pronunciare una delle frasi apprese, ad esempio It's sunny. I bambini delle due squadre che hanno il cartoncino in questione devono correre per afferrare la palla, che nel frattempo sarà stata lanciata. Chi arriva per primo deve prendere la palla e ripetere la frase. Se lo fa correttamente, ottiene un punto per la propria squadra. Dopo aver proposto tutte le frasi, in modo che tutti possano giocare, procedere con altre due squadre di bambini per far giocare tutta la classe. It’s raining. It’s pouring. The old man is snoring. He went to bed and bumped his head and couldn’t get up in the morning. (Track 19) Presentation Insegnare l’espressione What’s the weather like? Mentre si pone la domanda, mostrare uno dei simboli del tempo atmosferico presentati e precedentemente illustrati alla lavagna o su cartoncino e chiedere a diversi alunni What’s the weather like? Invitare i bambini interpellati a fornire risposte complete e corrette. Practice Proporre la prova di ascolto e far numerare le illustrazioni ai bambini. Ogni immagine raffigura una diversa città e differenti condizioni meteorologiche. 32 1. What’s the weather like? It’s cloudy. 2. What’s the weather like? It’s sunny and hot! 3. What’s the weather like? It’s pouring! Don’t forget your umbrella! 4. What’s the weather like? It’s snowing, today. (Track 20) EXTENSION Esercitare la domanda Is it… (weather) in Paris? Chiedere ai bambini di rispondere e poi farli lavorare a coppie sullo stesso modello. p. 23 Warming up Ripassare i nomi degli indumenti già introdotti negli anni precedenti. Invitare due alunni alla cattedra e far descrivere a vicenda i propri indumenti He’s wearing… e She’s wearing… Far esercitare varie coppie e cercare di introdurre tutti i capi d’abbigliamento che dovrebbero già conoscere. Presentation Far osservare l’illustrazione e proporre agli alunni di descrivere i bambini illustrati. Chiedere inoltre di leggere i brevi testi proposti. Practice Una volta compresi i testi, far cerchiare i bambini descritti. Presentation Introdurre la canzone riproponendo la struttura What’s the weather like today? e dare anche la risposta Today it’s… and I’m wearing… Invitare un bambino alla cattedra e porre la stessa domanda sollecitando una risposta analoga a quella fornita come modello. In seguito chiamare altri bambini, ma suggerire altre condizioni atmosferiche mostrando uno dei simboli meteorologici appresi. A prescindere dalle reali condizioni meteorologiche, l’alunno coinvolto dovrà formulare una frase adeguata e inventare un abbigliamento idoneo per l’occasione. Practice Proporre la nuova canzone. Farla cantare e memorizzare. In seguito, i bambini dovranno colorare solo i capi d’abbigliamento indicati nel testo della canzone. What’s the weather, what’s the weather, what’s the weather like, today? It is cold and it is snowing! Please, put on your hat today. What’s the weather, what’s the weather, what’s the weather like, today? It is cold and it is snowing! Please, put on your scarf today. (Track 21) Portfolio Link Fotocopiare per gli alunni Activity 2 a p. 97 che fa parte del materiale da inserire nel portfolio personale dell’alunno. Invitare gli alunni a completare il disegno illustrando il tempo atmosferico della giornata in corso e a completare le frasi. EXTENSION Riproporre la canzone sostituendo sia il tempo atmosferico, sia gli indumenti. Ad esempio It is hot and it is sunny. Please, put on your shorts and cap. Activity Worksheet SEASONS AND WEATHER Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di p. 42. Invitare gli alunni a osservare i disegni e a rispondere alle domande. 33 Extra Activities Proporre la realizzazione di un poster che servirà per approfondimenti orali in classe. I bambini dovranno portare ritagli di giornale con l’abbigliamento tipico di ogni stagione. Demarcare il cartellone in quattro parti uguali con un pennarello e dividere la classe in quattro gruppi. Ogni gruppo dovrà occuparsi di una parte del cartellone che sarà abbinata a una delle quattro stagioni. Per esempio il gruppo A si occuperà del primo quarto di cartellone SPRING e il gruppo B del secondo quarto SUMMER e così via. Scrivere insieme le quattro stagioni. Invitare quindi i gruppi di lavoro a scrivere alcune frasi indicando il tempo atmosferico tipico di ciascuna stagione. Ad esempio il gruppo A scriverà frasi del tipo: In spring it’s warm. In spring it’s windy. In spring it’s rainy. In spring it’s sunny. Dovrà inoltre correlare ogni affermazione ad un simbolo meteorologico. Infine il gruppo sceglierà i ritagli che raffigurano i capi d’abbigliamento che generalmente si usano in quella stagione e scriverà di cosa si tratta. In spring I wear… (clothes). Alla fine del lavoro invitare ogni gruppo a porre domande a un altro gruppo. Ad esempio il gruppo A chiederà al gruppo B What’s the weather like in summer? What do you wear in summer? oppure What are you wearing? (presupponendo che ogni gruppo immagini di vivere nella stagione di cui si è occupato). pp. 24-25 DIALOGUE THE CASE OF THE MISSING DIAMOND Warming up Prima di introdurre il nuovo dialogo, riepilogare ai bambini gli avvenimenti dell’unità precedente. Junior, Daisy e Henry hanno ricevuto una visita dal ricco Mr Chester e dal nipote Andrew. In questo dialogo i visitatori esporranno il motivo della loro visita: il famoso diamante di famiglia è stato misteriosamente sottratto a Lady Patricia, la figlia di Mr Chester, madre di Andrew. Junior e amici si mostrano alquanto sicuri di poter risolvere il caso. Presentation Far osservare le illustrazioni e commentare insieme ciò che si può dedurre dai disegni. Practice Chiedere agli alunni di formulare qualche breve frase che descriva la situazione, come ad esempio: Junior, Henry and Daisy are in the office. Mr Chester is showing a picture of a woman. In the picture there’s a very big diamond. Andrew is sad. Daisy and Henry are happy: they can help Andrew and Mr Chester. Presentation Far ascoltare la registrazione. Henry: Junior: Mr Chester: Andrew: Daisy: Mr Chester: Daisy: Please, sit down! How can I help you, Mr Chester? This is a photo of Lady Patricia. She’s my daughter… … and my mother. She’s very young and beautiful! In the photo, she’s wearing the famous Chester diamond. Wow! It’s very big! 34 Junior: Mr Chester: Daisy / Henry: Andrew: Junior: Daisy / Henry: But what’s the problem, Mr Chester? The Chester diamond is missing! MISSING!! Yes, it’s missing and my mother is very sad. Don’t worry! We can help you! (Track 22) Practice Far ripetere ogni frase, prima coralmente, poi invitare gli alunni a riprodurre il dialogo in piccoli gruppi. Presentation Il breve esercizio di comprensione alla fine del dialogo prevede una prova d’ascolto e aiuta gli alunni a una corretta comprensione della situazione. I bambini dovranno stabilire se le frasi che sentono sono vere o false. Practice Far ascoltare la registrazione e invitare gli alunni a rispondere colorando True o False per ciascuna affermazione. a. Lady Patricia is very old. (F) b. In the photo she’s wearing a diamond. (T) c. The Chester Diamond is very small. (F) d. Lady Patricia is very sad. (T) (Track 23) E V ER Y D A Y E NGL I SH Questa sezione introduce dialoghi utilizzabili in situazioni reali di vita quotidiana. In queste pagine viene tematizzata la vita in classe e sono riproposte alcune frasi tipiche del linguaggio scolastico (comandi per impartire diverse attività). Viene inoltre approfondito il lessico relativo alla classe. p. 26 Presentation Introdurre ogni signola frase del dialogo e spiegarne, se necessario, il significato. Far ascoltare la registrazione alcune volte, poi far ripetere di nuovo le frasi. Teacher: Walter: Teacher: Come to the desk, Walter. Yes, sir! Show me the book. Teacher: Touch the floor! Teacher: Point to the window. Teacher: Give me the pen! (Track 24) Practice Chiedere agli alunni di numerare le frasi nel giusto ordine. In seguito spiegare ai bambini che dovranno trascrivere le frasi nell’ordine in cui sono presentate nel dialogo registrato. Practice Far esecitare il dialogo a coppie e far scambiare i ruoli di insegnante e alunno. Lasciare i bambini liberi di muoversi in classe e di recitare. Per altri comandi relativi alle azioni comunemente svolte in classe, si veda l’inizio della guida a p. 15. 35 p. 27 Presentation Proporre il nuovo esercizio di ascolto introducendo prima il nuovo lessico. Practice Invitare i bambini ad ascoltare e a ripetere i nuovi vocaboli. Poi chiedere loro di recitare di nuovo, a coppie, il dialogo della pagina precedente utilizzando anche i nuovi vocaboli appresi. map Point to the map! dictionary Give me the dictionary! chalk Touch the chalk! dustbin Show me the dustbin! (Track 25) BEI NG TO GETH E R Far riflettere i bambini sull’importanza del saper rispettare i propri impegni e dello svolgere i compiti anche a casa. Sottolineare che si può anche unire il divertimento all’impegno, dedicando parte del proprio tempo ai compiti e parte al gioco e allo svago. Far imparare la rima proposta e far leggere i fumetti. Azionare il registratore e far ripetere. Do your homework everyday. Do your homework before you play. (Track 26) science FUN Questa rubrica, presentata a conclusione di unità, è stata predisposta per stimolare l’approccio interdisciplinare. Gli alunni saranno incentivati ad utilizzare la lingua inglese per parlare di alcuni argomenti noti di determinate discipline. La possibilità di comunicare, offerta dagli spunti di queste pagine e di collegare apprendimenti e curiosità sarà un ulteriore incentivo all’utilizzo e all’approfondimento della lingua inglese. In questa prima rubrica vengono presentati alcuni aspetti legati alla geografia astronomica: il sistema solare, i pianeti e le loro principali caratteristiche, che gli alunni dovrebbero aver già affrontato nelle scienze. p. 28 Presentation Chiedere ai bambini di osservare attentamente l’illustrazione. Invitarli a ricordare quando hanno studiato i pianeti in lingua italiana. Far imparare i nomi dei pianeti: quasi tutti sono simili all’italiano, quindi non dovrebbe essere complicato memorizzarli. Far riflettere i bambini sul fatto che tutti i pianeti ruotano intorno al sole. Questo fenomeno, sulla terra determina il passaggio da una stagione all’altra. Dire ai bambini: The Earth goes around the sun. This is why we have different seasons. Spiegare che anche gli altri pianeti ruotano intorno al sole. Practice Chiedere agli alunni di ascoltare e di ripetere, dopo l’ascolto, tutti i nomi dei pianeti. 36 1. The Sun 6. Jupiter 2. Mercury 7. Uranus 3. Venus 8. Saturn 4. The Earth 9. Neptune 5. Mars 10. Pluto (Track 27) Practice Invitare gli alunni a svolgere un’attività a coppie: ogni bambino indicherà al proprio compagno un pianeta e il compagno dovrà dirne il nome in inglese. p. 29 Warming up Prima di affrontare gli argomenti trattati in questa pagina, posizionare due libri sulla cattedra, uno più piccolo e l’altro più grande e dire la frase This book is bigger than this book, mentre si mostrano i due oggetti. Riproporre la frase mostrando prima l’oggetto più piccolo This book is smaller than… Far esercitare gli allievi con altri oggetti e poi invitarli a parlare dei pianeti. Presentation Far osservare l’illustrazione e invitare i bambini a leggere i fumetti. Specificare che il paragone tra due oggetti, uno più grande e l’altro più piccolo, si forma aggiungendo il suffisso er all’aggettivo. Introdurre la prova di ascolto. Alien 1: Jupiter is bigger than Pluto. Alien 2: Mars is smaller than Jupiter. (Track 28) Practice Chiedere ai bambini di ripetere le frasi e di esercitarsi a coppie, seguendo questo modello, utilizzando altri pianeti. Invitarli ad osservare ancora l’illustrazione di p. 28 e chiedere ai bambini di scambiarsi commenti sulle dimensioni dei pianeti, facendo dei paragoni. Presentation Invitare gli alunni a osservare la fotografia e chiedere di specificare cosa vedono. Far ascoltare la registrazione con attenzione. This is a space shuttle. It goes around the Earth. There are astronauts on the shuttle. (Track 29) Practice Dopo l’ascolto, i bambini dovranno completare le frasi con le parole mancanti scritte nelle nuvole. Chiedere, inoltre, agli alunni di ascoltare e di imparare la rima. Zoom! Zoom! Zoom! Way up high! Zoom! Zoom! Zoom! In the sky! 37 (Track 29) QUICK CHECK Questa sezione mira alla verifica degli apprendimenti conseguiti nel corso dell’unità. In questa pagina, i due esercizi proposti sono volti a valutare la corretta conoscenza del lessico e delle strutture presentate e afferenti ai temi sviluppati sul tempo atmosferico, sulle stagioni, sui mesi e sull’abbigliamento. p. 30 Warming up Prima di introdurre l’esercizio di ascolto, far osservare attentamente l’illustrazione e invitare la classe a descrivere le condizioni meteorologiche del disegno e l’abbigliamento del bambino raffigurato. Presentation Chiedere ai bambini di leggere la lettera e di osservare attentamente il disegno. Il bambino raffigurato è a Kensigton Gardens, uno dei parchi più noti di Londra. Alle sue spalle si può notare la statua di Peter Pan, vera attrazione per i bambini inglesi. CULTURE & CIVILIZATION Ecco alcune brevi informazioni su Kensington Gardens. KENSINGTON GARDENS Hyde Park è il parco della residenza di Kensington Gardens in cui è anche nata e vissuta la regina Vittoria, prima della sua ascesa al trono nel 1837. Questi giardini sono stati aperti al pubblico gradualmente nel corso degli ultimi due secoli. Uno dei simboli più conosciuti del parco è senza dubbio la statua di Peter Pan. Più recentemente ha attirato molti visitatori e turisti il Memorial Playground dedicato alla Principessa Diana. Fuori dal parco si erge la statua della regina Vittoria, mentre all’interno vi si trovano l’Albert Hall e il museo di storia naturale. Practice Invitare gli alunni a completare la lettera inserendo le parole mancanti. Extra Activities Dopo aver completato l’esercizio, chiedere ai bambini di portare una fotografia da casa o di disegnare un autoritratto. Dovranno scrivere una breve descrizione simile a quella della lettera appena completata facendo riferimento al luogo in cui si trovano nella fotografia o nel disegno, al tempo atmosferico e all’abbigliamento. 38 computer fun COMPUTER FUN Invitare i bambini a trovare ulteriori informazioni su Kensington Gardens su Internet. Proporre loro di collegarsi da casa o dalle postazioni del laboratorio multimediale della scuola. Dare alcune informazioni essenziali: • per accedere a Internet è necessario avere un computer, un modem e un collegamento alla linea telefonica. Specificare che sarebbe bene collegarsi sempre con un adulto. Ogni collegamento implica un costo che è variabile, ma che in linea di massima corrisponde a una telefonata urbana. È bene che qualsiasi ricerca sia quindi mirata e non inutile. La rete, infatti, è molto vasta e ogni rimando a un link o a un sito implica altri rimandi che possono facilmente sviare dal motivo di base per cui si cercano informazioni. • specificare che una delle ragioni fondamentali per collegarsi a Internet è quella di avere in tempo reale immagini o informazioni utili su tutti i temi. • spiegare che possono collegarsi a un sito specifico se hanno già l’indirizzo, oppure possono invece avvalersi della selezione di indirizzi fornita da un motore di ricerca. • mostrare la pagina iniziale di un motore di ricerca qualsiasi e far vedere come si avvia la ricerca. Il motore di ricerca selezionerà i siti migliori di cui darà indirizzo e brevi informazioni. • in questo caso chiedere ai bambini di collegarsi al sito ufficiale dei parchi londinesi: http://www.royalparks.gov.uk/ in cui troveranno elencati i principali parchi e le loro caratteristiche. Lo scopo della ricerca è naturalmente quello di far fare agli alunni un po’ di pratica e di stimolarli all’utilizzo di Internet per motivi didattici o per semplice curiosità di approfondimento di argomenti affrontati in classe. Aiutate quindi i bambini a trovare informazioni su Kensington Gardens anche nelle seguenti pagine dello stesso sito: http://www.royalparks.gov.uk/tourists/; http://www.royalparks.gov.uk/parks/kensington-gardens/; http://www.royalparks.gov.uk/parks/kensington-gardens/facilities.cfm. Infine fornire loro le informazioni essenziali su Kensington Garden traducendo le pagine del collegamento o proponendo le informazioni già segnalate in precedenza. Activity Worksheet KENSINGTON GARDENS Dopo che i bambini saranno preparati su Kensington Gardens, fornire loro la fotocopia della scheda di p. 43 in cui dovranno colorare vari aspetti del parco nelle differenti stagioni e completare alcune brevi frasi. Presentation Introdurre il secondo esercizio. Si tratta di una prova di ascolto che propone alcune risposte che i bambini dovranno associare alle relative domande scritte sul libro di testo. 1. My birthday is in April. 2. He’s wearing a blue shirt and green shorts. 3. It’s cold and windy, today. 4. It’s January. (Track 30) Practice Chiedere agli alunni di numerare le domande corrispondenti alle risposte della prova d’ascolto. Fare un giro per la classe ponendo agli alunni queste stesse domande per verificare che siano in grado di dare risposte corrette e complete. FUN IN LONDON Il piccolo maialino rimanda alla sezione di civiltà a fine volume. La rubrica di cultura è collegata strettamente agli apprendimenti di ciascuna unità e ne ripropone le strutture fondamentali. Questa prima unità rimanda alle pp. 84-85 in cui vengono presentate le principali attrattive architettoniche di Londra e in cui si presenta una famosa rima sul tema dell’unità (Rain, rain go away). 39 computer fun COMPUTER FUN Il rimando a fondo pagina è un invito a collegarsi al sito www.langedizioni.com. I bambini troveranno due giochi didattici espressamente collegati a questa unità. Aprire la pagina dedicata a Junior e agli esercizi di classe quarta. Cliccare su Quick Check Unit 1. CULTURE & CIVILIZATION FUN IN LONDON SIGHTSEEING IN LONDON Come già anticipato, questa sezione di cultura e civiltà inglese è articolata al suo interno in varie tappe. La prima, Sightseeing in London si ricollega strettamente dal punto di vista delle strutture linguistiche alla prima unità e l’insegnante può decidere di introdurla immediatamente dopo aver ultimato i lavori sull’unità in questione, prima di affrontare l’unità successiva, oppure di introdurla alla fine di tutte le unità didattiche, come spunto per il ripasso. p. 84 Warming up Dare agli alunni alcune informazioni sui simboli architettonici della città, le cui fotografie si trovano a p. 84. Buckingham Palace Sede e residenza dei regnanti a partire dal regno della regina Vittoria, questo palazzo inizialmente era la residenza cittadina del duca di Buckingham. Non è possibile visitare il palazzo quando la regina è presente nel castello. In linea di massima lo si può visitare solo ad agosto e a settembre. Le visite sono tuttavia state ammesse solo negli ultimi anni, a partire dal 1993. Il palazzo ha 660 stanze, ma se ne possono visitare solo 18. Buckingham Palace attira numerosi visitatori anche per guardare il cambio della Guardia. Tower Bridge Questo famoso ponte è in realtà piuttosto recente, vantando poco più di un secolo di vita. All’epoca della sua costruzione fu particolarmente ammirato per la funzione di potersi sollevare per consentire il passaggio delle navi più alte. Le due parti del ponte, tuttavia, si sollevano sempre più raramente per il passaggio di navi. Vi è inoltre un passaggio pedonale che funge da collegamento tra le due torri. Con una visita guidata dettagliata è possibile farsi raccontare la storia del ponte e soprattutto accedere alla Engine Room, la stanza che contiene le enormi caldaie a vapore che facevano funzionare il sistema idraulico del ponte. Big Ben Solitamente con questo nome si fa riferimento al campanile con l’orologio simbolo di Londra e parte integrante del Palazzo di Westminster, The Houses of Parliament. In realtà questo nome si riferisce solo alla campana enorme che pesa circa 13 tonnellate. La campana è all’interno della torre chiamata The Clock Tower, alta circa 100 metri, risale all’inizio della seconda metà del diciannovesimo secolo e deve il suo nome a Benjamin Hall, il primo Commissioner of Works. Piccadilly Circus È considerato il vero centro della città, la piazza. Sebbene sia stato progettato con tale intento, spesso risulta congestionatissimo a causa del traffico, ricco di insegne luminose e sempre affollato da visitatori. Famosissima è anche la statua di Eros al centro della fontana. In verità la statua non rappresenta Eros, ma l’angelo della carità cristiana. All’epoca della fine dei lavori (la fontana fu inaugurata nel 1893) questo monumento fu duramente contestato, mentre ora rappresenta un punto di riferimento per i londinesi e per tutti i turisti. Presentation Invitare i bambini a specificare se sono mai stati a Londra e cosa ricordano di questa bellissima città. Chiedere agli alunni di osservare attentamente le fotografie e sollecitarli a dire di cosa si tratta e se hanno mai visto questi simboli di Londra. Invitarli quindi ad ascoltare la registrazione. 40 1. This big palace is called Buckingham Palace. It is the official residence of the Queen. You can stand in front of the palace and watch the changing of the guard. 2. Tower Bridge is near the Tower of London. It is a very famous bridge. It opens and closes for big boats. 3. Big Ben is the most famous clock tower in the world. It has got four dials. 4. Piccadilly Circus is a very famous place in London. There are many restaurants, cinemas and theatres in this square. There is a big statue in the centre. (Track 31) Practice Far ascoltare più volte la registrazione. Chiedere agli alunni di trovare tutte le informazioni importanti. All’occorrenza, potrebbe anche essere chiesto di ripetere le frasi assieme, in classe. Infine, chiedere ai bambini di numerare le fotografie nel modo corretto. p. 85 Practice Chiedere agli alunni di ricordare i nomi dei monumenti e dei simboli di Londra appena affrontati e di trascriverli negli appositi spazi per completare le frasi. Invitarli a parlare a coppie e a scambiarsi informazioni in inglese sui vari monumenti, prima leggendo, poi cercando di utilizzare il lessico e le informazioni a disposizione per dare alcune indicazioni al compagno di attività. Presentation Riproporre la struttura fondamentale dell’unità appena completata. Dire in classe What’s the weather like, today? e invitare gli alunni a rispondere. Dire inoltre What’s the weather like in London? e sollecitare i bambini a osservare l’illustrazione e a rispondere. Spiegare loro che spesso a Londra piove; il clima, nel Regno Unito, è condizionato da aspetti simili a quelli che caratterizzano il nord della Francia o le regioni norvegesi. La piovosità è piuttosto accentuata soprattutto sul versante occidentale. Practice Leggere e spiegare la rima. Invitare gli alunni a completare il disegno inserendo gli elementi che caratterizzano il tempo atmosferico descritto dalla rima. 41 A ACTIVITY WORKSHEET SEASONS AND WEATHER B TO C D A. When is his birthday? ............................................... C. What’s the weather like? ............................................... Name M B. What is To m wearing? ............................................... D. What can you see in the picture? .................................. Date ......................................... ........................................... photocopiable 42 LANG Edizioni ACTIVITY WORKSHEET KENSINGTON GARDENS • This is the statue of Peter Pan. • This is Diana’s Memorial Fountain. In this picture it’s winter. I t’s s............ and it’s c............. In this picture it’s autumn. I t’s c................ and w............... • In this picture it’s spring. • In this picture it’s summer. I t’s w.............. and c............... I t’s h.............. and s................ People can do sports in the park. People can have picnics in the park. Name Date ......................................... photocopiable LANG Edizioni 43 ........................................... L ESS O N P L A N SONG I am going to the pet shop, today. Hurrah! I am going to the pet shop, today. Hurrah! I want a little dog, a brown little dog. I am going to the pet shop, today. Hurrah! (Track 32) p. 31 Warming up Questa unità introduce il lessico relativo ai numeri fino a 100, ai principali negozi, alle fondamentali conversazioni che possono aver luogo per l’acquisto di determinati prodotti (scelta di un articolo, richiesta del prezzo e relativa risposta). Per introdurre l’unità, chiedere ai bambini se vanno spesso nei negozi insieme ai genitori e se ci sono negozi in cui entrano da soli. Spiegare che avranno modo di apprendere, nel corso dell’unità, dove si acquistano determinati oggetti e come si può effettuare un acquisto in inglese. Presentation Far leggere ai bambini il titolo di questa unità e il testo della canzone. Invitarli quindi ad osservare le due illustrazioni che raffigurano alcuni animali. Chiedere agli alunni di rimarcarne le differenze. Practice Far ascoltare la canzone e cantarla più volte insieme. Se necessario chiarirne il significato. Invitare gli alunni a sottolineare nel testo della canzone l’animale domestico menzionato. Practice Chiedere agli alunni di scegliere l’illustrazione che rappresenta il testo della canzone. (Answer: l’illustrazione giusta è quella che raffigura il cagnolino marrone). p. 32 Presentation Insegnare i numeri fino a cento. Proporre prima le decine, poi i numeri composti. Trascrivere alla lavagna tutte le decine da 10 a 100. Invitare gli alunni a fare attenzione alla pronuncia delle coppie di numeri thirteen / thirty, fourteen / forty ecc. Ricordare, inoltre, che per i numeri composti occorre inserire, nella forma scritta, sempre un trattino tra le decine e le unità. Practice Azionare il registratore e invitare gli alunni a memorizzare e a ripetere i numeri. Dovranno, successivamente, trovare tutti i numeri nel puzzle. ten twenty thirty forty fifty sixty seventy eighty ninety one hundred (Track 33) Presentation Presentare anche i numeri composti da decine e unità. Scrivere per esempio alla lavagna i numeri da 21 a 30 e invitare i bambini a fare attenzione alla pronuncia e al trattino da inserire tra le decine e le unità, quando si scrive il numero in parola. Far ripetere in classe i numeri da 21 a 30. 44 Practice Chiedere ai bambini di lavorare in piccoli gruppi ai quali affidare il compito di scrivere e ripetere i numeri da 30 a 40 (primo gruppo), da 41 a 50 (secondo gruppo), ancora da 51 a 60 (terzo gruppo), da 61 a 70 (quarto gruppo) e da 71 a 80 (quinto gruppo) e così via fino a 100. Chiamare i gruppi in ordine uno alla volta: i bambini dovranno dire in coro tutti i numeri affidati al proprio gruppo e i compagni dovranno correggerli, se necessario. HIGHER-LOWER Scrivere alcuni numeri su foglietti adesivi. Chiamare un alunno alla cattedra e attaccargli dietro alla schiena un foglietto adesivo con un numero che non deve essere visto dal bambino. Dovrà invece indovinare di quale numero si tratta con l'aiuto dei compagni, che gli suggeriranno di volta in volta higher oppure lower, per guidarlo fino a quando avrà indovinato. Extra Activities Proporre ai bambini l’attività Bingo. I bambini preparano una cartellina con otto caselle. Scrivono in ogni casella un numero a scelta tra 21 e 100. Il funzionamento del gioco è simile, come noto, alla tombola. L’insegnante chiama i numeri e il primo alunno che copre tutte le caselle deve urlare BINGO. Per una variante più complessa del gioco, il bambino deve anche essere in grado di nominare tutti i numeri coperti e di fare lo spelling di alcuni degli otto numeri, scelti dall’insegnante. BLACKBOARD RACE Dividere la classe in due gruppi. Un alunno per ogni gruppo deve andare alla lavagna, ascoltare e scrivere il numero che viene detto dall'insegnante. Il bambino che scrive per primo il numero in cifra, o in parola, in maniera corretta, ottiene un punto per la propria squadra. Practice Invitare i bambini ad osservare attentamente l’illustrazione e a spiegare che dovranno numerare ogni oggetto in base alla prova d’ascolto che sentiranno. Azionare il registratore e riproporre l’ascolto se necessario. Number eighty-one is an aeroplane. Number thirty-four is a house. Number fifty-seven is a tree. Number seventy-two is a bicycle. Number forty-eight is a dog. Number sixty-five is a ball. (Track 34) p. 33 Warming up Scrivere le cinque categorie elencate sulla pagina anche alla lavagna e chiedere agli alunni di fornire un elenco di nomi per ognuna. Aiutare gli alunni, se non ricordano molti vocaboli. Inserire i prezzi inventati accanto a ogni parola. Presentation Introdurre la domanda How much is…? ed esercitare le risposte con tutti i prezzi scritti alla lavagna. Practice Far osservare ancora l’illustrazione e chiedere ai bambini di numerare i disegni in base alle cinque categorie elencate. Inoltre gli alunni dovranno leggere i fumetti ed esercitarsi con tutti i prezzi scritti sui vari prodotti presentati. 45 CULTURE & CIVILIZATION Ecco alcune brevi informazioni sul sistema monetario inglese. COMPUTER FUN ENGLISH MONETARY SYSTEM Spiegare ai bambini che in Gran Bretagna non è stato ancora introdotto l’euro. Questo a causa di forti resistenze di gran parte dell’opinione pubblica e di alcuni politici. In Gran Bretagna la moneta è la sterlina. Il valore della sterlina è di circa 1,43 euro. Ogni sterlina (£) si divide in 100 pence (p). Esistono monete da: 1, 2, 5, 10, 20, 50 pence e inoltre da 1 e 2 sterline. Le banconote sono da 5, 10, 20 o 50 sterline. Spiegare ai bambini come fare una conversione tra sterline e euro. Invitarli inoltre a cercare su Internet un euroconvertitore che possa aiutarli nelle operazioni di conversione (ad esempio il sito: http://www.eurocambi.com/ offre un’immediata conversione tra una valuta e l’altra). Vi è inoltre una sezione dedicata ai bambini proprio nel sito ufficiale della Banca Centrale Europea, con giochi e attività plurilingue. Consultare il sito: http://www.euro.ecb.int/it/another.html. Spiegare inoltre ai bambini che ‘Euro’ è il nome che è stato scelto per la valuta europea già dal 1995. Il valore dell’euro per ogni divisa nazionale è fisso e invariato. Per esempio il suo valore rispetto alla lira è stato fissato in 1936,27 lire. Dal 1° marzo 2002 l’euro è diventata la moneta unica di dodici Paesi dell’Unione Europea (Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna). Portfolio Link Fotocopiare per gli alunni Activity n. 3 a p. 98 che fa parte del materiale da inserire nel portfolio personale dell’alunno. Invitare gli alunni a completare i fumetti per ogni situazione presentata. Sono state illustrate tre vignette in cui il bambino dovrà identificarsi con l’acquirente, scegliere un oggetto da acquistare e completare così il dialogo tra negoziante e cliente. p. 34 Presentation Far ascoltare attentamente ai bambini le registrazioni all’interno dei negozi. Dovranno ascoltare con particolare attenzione i prezzi e scriverli nei cartelli dei singoli oggetti. 1. Boy: Excuse me. How much is the ball? Shop assistant: It’s one euro and ten cents. 2. Girl: What a beautiful skateboard! How much is it? Shop assistant: It’s fifteen euros and eighty-five cents. 3. Girl: Mummy, can I have that teddy bear? Mum: Excuse me. How much is the teddy bear? Shop assistant: It’s twelve euros and seventy-five cents. (Track 35) Practice Far scrivere i prezzi sui cartellini. Correggere in classe per verificare che tutti abbiano ben compreso. Presentation In questo secondo esercizio gli alunni saranno impegnati ad ascoltare attentamente le frasi di un dialogo che si svolge in negozio e dovranno numerare i fumetti nell’ordine in cui vengono letti. 46 Practice Azionare il registratore e far ascoltare il dialogo più volte per dar modo a tutti i bambini di individuare il numero corretto di ogni fumetto e di definirne l’ordine. Boy: I’d like the blue car. Woman: Here it is! Boy: How much is it? Woman: It’s five euros. Boy: Thank you. Woman: You’re welcome. (Track 36) Practice Ascoltare di nuovo il dialogo e far ripetere ai bambini. Chiedere inoltre agli alunni di verificare che abbiano numerato correttamente i fumetti. EXTENSION Proporre un’attività di role play. Dividere la classe in coppie e far leggere il breve dialogo, poi invitare i bambini ad inventare delle nuove battute con altri oggetti. Se si ritiene che questa attività sia troppo difficile, si può dare a ogni coppia un’indicazione precisa di un oggetto e di un prezzo, ad esempio: yellow T-shirt = € 10,50. p. 35 Presentation Illustrare alla lavagna un simbolo per ogni negozio raffigurato nel Picture album. I bambini dovranno dire in italiano di cosa si tratta e l’insegnante proporrà la traduzione in inglese. Far ripetere a tutti coralmente: It’s a toy shop, It’s a butcher’s, It’s a pet shop ecc. Picture Album Far osservare le illustrazione che riproducono i negozi già introdotti. Chiedere ai bambini in quale negozio amano recarsi con piacere e in quale vanno più spesso con i loro genitori. Azionare il registratore e far ripetere ai bambini i nuovi vocaboli, chiedere inoltre agli alunni di indicare sui loro libri le illustrazioni giuste, man mano che ripetono. butcher’s pet shop baker’s toy shop stationer’s greengrocer’s supermarket chemist’s (Track 37) Practice Chiedere agli alunni di copiare le singole parole sotto le illustrazioni specifiche. Svolgere una correzione in classe per assicurarsi che tutti abbiano svolto correttamente l’esercizio. p. 36 Presentation Far notare che butcher’s è la macelleria, e che il macellaio si chiama butcher. Lo stesso discorso vale per baker, chemist e greengrocer. Tutti questi vocaboli indicano le persone che svolgono un’attività specifica. UNSCRAMBLE Scrivere gli anagrammi di alcune parole presentate nel Picture album alla lavagna e invitare gli alunni a indovinare di quale parola si tratta. Il bambino, che per primo si prenota, va alla lavagna e compone le lettere correttamente. 47 Extra Activities Dividere la classe in otto gruppi e assegnare a ogni gruppo il nome di uno dei negozi introdotti. Ciascun gruppo dovrà cercare, su riviste o giornali, immagini attinenti al negozio di propria competenza: gli oggetti o prodotti che vi si vendono. Si può anche chiedere agli alunni di illustrare i vari elementi anziché ritagliarli. Quando tutti gli elaborati saranno pronti, preparare otto banchi. Dare il tempo agli alunni di preparare i cartellini con i prezzi per tutta la loro merce. Un alunno per gruppo farà il negoziante dietro il proprio banco e gli altri andranno di banco in banco a fare compere, esercitandosi, chiedendo i prezzi dei vari prodotti. Far ruotare a turno i ruoli dei bambini e dare la possibilità a tutti di essere venditori e acquirenti. Practice Chiedere ai bambini di osservare l’illustrazione: dovranno scrivere il nome del negozio giusto accanto alla lista fornita, infine dovranno numerare i vari negozi in modo corretto. Portfolio Link Fotocopiare per gli alunni Activity n. 4 a p. 99 che fa parte del materiale da inserire nel portfolio personale dell’alunno. Invitare, in un primo momento, gli alunni a collegare i prodotti della shopping list ai diversi negozi. Poi dovranno completare le frasi scrivendo i nomi dei vari negozi in cui occorre recarsi per acquistare gli oggetti elencati. Practice Sono elencati tre negozi e tre prodotti per ciascun negozio. In ogni elenco è presente un elemento intruso da cancellare. Extra Activities Far esercitare la classe sui nomi dei negozi. Introdurre la struttura I need… e ripassare la struttura I’d like… vista in precedenza. Dividere la classe in coppie. Invitare un alunno della coppia a dire una frase come, ad esempio, I need a new pencil, sollecitare l’altro alunno della coppia a suggerire il negozio presso il quale deve recarsi Go to the… p. 37 Presentation Invitare gli alunni a osservare attentamente le illustrazioni e a dire dove si trova Mrs Watson. I bambini dovranno individuare i negozi. Far leggere la prima frase e far notare la preposizione at. Practice Chiedere ai bambini di completare le altre due frasi seguendo il modello fornito. MATCHING GAME Preparare le flashcard in due pile sulla cattedra: in una disporre le illustrazioni dei negozi, nell'altra i vari elementi che si possono acquistare. Se non sono disponibili, affidarne la realizzazione agli stessi alunni. Ciascuno realizzerà la flashcard del negozio o dei prodotti richiesti dall'insegnante. Invitare un alunno per volta alla lavagna a prendere una flashcard dalla prima pila e velocemente abbinarla a una o più flashcard della seconda pila. Lo stesso gioco può essere effettuato preparando in una pila tutte le flashcard relative a negozi e prodotti, nell'altra pila ci saranno invece le flashcard con i vocaboli corrispondenti. L'abbinamento sarà così effettuato tra oggetto o negozio e relativo vocabolo. 48 Activity Worksheet SHOPS Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di p. 56. I bambini dovranno osservare attentamente il disegno e scrivere le risposte per ciascuna domanda. Si eserciteranno, così, con la nuova struttura e rivedranno, nel contempo, tutti i nomi dei negozi introdotti. Practice Far ascoltare la canzone e farla cantare in coro alla classe: Mum is at the baker’s to get a birthday cake. Mum is at the baker’s to get a birthday cake. Mum is at the baker’s to get a birthday cake. Mum is at the baker’s, I’m ten years old today. (Track 38) WHERE IS HE / SHE? Preparare piccoli cartellini con i nomi dei negozi del Picture Album. Collocare i cartellini in diversi posti dell'aula. Chiamare otto alunni e spiegare loro che devono camminare da un negozio all'altro fino a quando la maestra dice STOP. A questo punto ognuno si ferma al negozio più vicino. Gli altri alunni, dal posto, dovranno dire dove si trovano i compagni: Maria is at the baker's ecc. Quando i bambini l’avranno memorizzata, chiedere a ciascun alunno di illustrare sul proprio libro la torta di compleanno. Activity Worksheet THE TOY SHOP Fotocopiare e distribuire la scheda di p. 57. Gli alunni devono scrivere in parola i prezzi indicati in cifra. Infine devono completare il dialogo che si svolge tra un negoziante e un acquirente e individuare a quale oggetto è interessato quest’ultimo (lo si determina dal prezzo). p. 38-39 DIALOGUE THE FIRST CLUE Warming up Prima di introdurre il nuovo dialogo, riepilogare ai bambini gli avvenimenti dell’unità precedente. Junior, Daisy e Henry hanno ascoltato Mr Chester e il nipote Andrew: è stato sottratto a Lady Patricia un importante gioiello di famiglia. In questo dialogo i visitatori mostrano l’unico indizio in loro possesso: un sacchetto con la scritta Peter’s Gold, Camden Market. Tramite Internet i nostri protagonisti rintracciano il negozio pubblicizzato sul sacchetto e decidono di andare a Camden Market. Presentation Far osservare le illustrazioni e commentare insieme ciò che si può interpretare dai disegni. Practice Chiedere agli alunni di formulare qualche breve frase che descriva la situazione, come ad esempio: The bag is the clue. It’s white. Junior uses Internet to find Camden Market. Andrew has got a mobile phone. Presentation Far ascoltare la registrazione. Junior: Mr Chester: Henry: Junior: Daisy: Have you got a clue? Yes! Look at this bag! Peter’s Gold. Cam…Market. Let’s check the Internet! Wow! Here it is Camden Market! Peter’s Gold is the name of a shop in Camden Market. 49 Henry: Junior: Henry: Andrew: Daisy: Junior: This is a great clue! Go to Camden Market! Andrew come with us! I’ve got my mobile phone! And I’ve got my detective kit. Good luck! (Track 39) Practice Far ripetere ogni frase del dialogo, prima assieme, poi invitare gli alunni a riprodurre il dialogo in piccoli gruppi. Presentation Il breve esercizio alla fine del dialogo prevede una prova d’ascolto e aiuta gli alunni a una corretta comprensione della situazione. I bambini dovranno stabilire se le frasi che sentono sono vere o false. Practice Far ascoltare la registrazione e invitare gli alunni a rispondere colorando true o false per ciascuna affermazione. a. Mr Chester has got a clue. (T) b. Mr Chester has got a photograph of the robber. (F) c. Peter’s Gold is the name of a restaurant. (F) d. Daisy has got her mobile phone. (F) (Track 40) CULTURE & CIVILIZATION Ecco alcune brevi informazioni su Camden Market. CAMDEN MARKET Camden Market si trova in Camden Town, che era un sobborgo londinese in epoca vittoriana, in seguito via via inglobato nella città. Questa zona ha conosciuto una certa rinomanza intorno agli anni Sessanta del secolo scorso. Si tratta di una zona caratterizzata da un canale, dal famoso mercato e da varie linee ferroviarie, molto popolata da immigrati irlandesi e greci. Il famoso mercato di Camden esercita un enorme fascino per gli acquirenti. Attira numerosissimi visitatori ogni settimana. Alcune parti del mercato e alcuni negozi sono aperti in via permanente. La sezione del mercato coperta è conosciuta appunto come Camden Market. È stata distrutta da un incendio nel 1994 e in seguito ricostruita, ristrutturata e resa più ospitale. Camden Market è molto affollato la domenica ed è il settore in cui fare ottimi acquisti soprattutto di dischi e di abbigliamento. 50 E V ER Y D A Y E NGL I SH Questa sezione introduce dialoghi utilizzabili in situazioni reali di vita quotidiana. In queste pagine viene approfondita la tematica dei negozi e delle situazioni dialogiche più comuni che ruotano intorno alla scelta e all’acquisto di un prodotto. p. 40 Presentation Introdurre ogni signola frase del dialogo e spiegarne, se necessario, il significato. Far ascoltare la registrazione alcune volte, poi far ripetere di nuovo le frasi. Shop Assistant: What would you like, Tim? Tim: Can I have a packet of chewing gum, please? Shop Assistant: What flavour? Tim: Strawberry! Tim: How much is it? Shop Assistant: It’s 45 cents. (Track 41) Practice Chiedere agli alunni di numerare le frasi nel giusto ordine. In seguito invitarli a trascriverle nell’ordine in cui le hanno ascoltate nel dialogo registrato. Practice Far esecitare il dialogo a coppie e far scambiare i ruoli di negoziante e di acquirente. Lasciare i bambini liberi di muoversi in classe e di recitare. Extra Activities Riproporre agli alunni tutti i tipi di struttura che si possono utilizzare per chiedere qualcosa a un negoziante: I’d like…, I need…, Can I have… Proporre agli alunni di illustrare sui propri quaderni un dialogo simile a quello presentato con tre vignette in cui i protagonisti sono un negoziante e un bambino che acquista qualcosa. Nella prima vignetta dovranno inserire le strutture Can I help you? / What would you like? (negoziante) e I’d like…, I need…, Can I have… (acquirente). Nella seconda viene proposto il prodotto richiesto con frasi come Here it is o What flavour (negoziante)? Thank you (acquirente). Nella terza How much is it? (acquirente) e It’s… (price) (negoziante). Se risulta troppo difficile inventare un dialogo di fantasia seguendo il modello, chiedere di illustrare in tre parti il dialogo appena ascoltato e letto. p. 41 Presentation Proporre il nuovo esercizio di ascolto introducendo prima il nuovo lessico (ice lolly = ghiacciolo, lollipop = lecca-lecca). Practice Invitare i bambini ad ascoltare e a scrivere i prezzi giusti. Poi chiedere loro di recitare di nuovo a coppie il dialogo della pagina precedente, utilizzando anche i nuovi vocaboli appresi. How much is the chocolate ice-cream? It’s one euro. How much is the cherry lollipop? It’s seventy-five cents. How much is the lemon ice lolly? It’s eighty cents. (Track 42) 51 BEI NG TO GETH E R Far riflettere i bambini sull’importanza del saper rispettare le regole dell’educazione stradale. Sottolineare che imparare fin da piccoli a rispettare alcune semplici regole, eviterà di diventare cittadini indisciplinati e sarà una garanzia di minori possibilità di pericolo per tutti. Far imparare la canzone proposta e farla leggere attentamente. Azionare il registratore e far ripetere la canzone. Stop! Look! Look both ways! Stop! Look! Look both ways! Stop! Look! Look both ways! Look before you cross! (Track 43) GEOGRAPHY FUN Questa rubrica, presentata a conclusione di unità, è stata predisposta per stimolare l’approccio interdisciplinare. Gli alunni saranno incentivati ad utilizzare la lingua inglese per parlare di alcuni argomenti noti di determinate discipline. La possibilità di comunicare, offerta dagli spunti di queste pagine, e di collegare apprendimenti e curiosità sarà un ulteriore stimolo all’utilizzo e all’approfondimento della lingua inglese. In questa rubrica vengono presentati alcuni aspetti legati alla geografia: alcuni ambienti tipici e le loro principali caratteristiche, che gli alunni dovrebbero aver già affrontato in geografia. p. 42 Presentation Chiedere ai bambini di osservare attentamente le fotografie. Invitarli a imparare i nuovi vocaboli in inglese: alcuni sono già noti (mountain, sea, forest) quindi non dovrebbe essere complicato memorizzarli. Chiedere agli alunni quali di questi elementi caratterizza il territorio in cui vivono (per esempio lake, river ecc.) e quale invece è tipico di altre aree geografiche anche non italiane (per esempio desert) o dove si trovano in Italia le principali catene montuose, i vulcani, quali sono i mari del nostro paese ecc. Practice Far ascoltare e invitare a ripetere, dopo l’ascolto. 1. river 2. mountain 3. lake 4. forest 5. desert 6. island 7. volcano 8. sea (Track 44) Practice Chiedere inoltre di indicare e di ripetere i vari ambienti, poi di numerare le fotografie. EXTENSION Dopo aver insegnato le nuove parole, invitare gli alunni a dare esempi per ogni nuova parola. Ad esempio river = Po, Thames, Mississippi. In alcuni casi sarà possibile riprendere la struttura I live near… ad esempio, I live near a river. Dare la possibilità ai bambini di esprimersi liberamente. 52 p. 43 Presentation Mostrare una cartina dell’Italia e far lavorare i bambini con città italiane per introdurre il nuovo esercizio. Spiegare il significato di near e far away from. Proporre frasi come Turin is near Milan, Turin is far away from Palermo. Suggerire due città, ad esempio Venice-Rome, e chiedere agli alunni di formulare le frasi. Quando dimostreranno una buona conoscenza di questo esercizio, usare lo stesso modello, proponendo di esercitarsi con i paesi europei. Presentation Far osservare l’illustrazione e invitare i bambini a leggere i fumetti. Proporre l’esercizio di ascolto. Sweden, Poland, Romania, Portugal, Russia, Hungary, Greece, Switzerland, Denmark, Germany, Austria, Italy. (Track 45) Practice Chiedere ai bambini di ripetere i nomi dei diversi paesi e di individuarli sulla cartina mentre li ripetono. Invitarli, inoltre, a esercitarsi con le strutture presentate nei fumetti facendo un’attività a coppie. Un bambino dirà che due paesi sono vicini e un altro bambino dovrà formulare una frase, sottolineando la lontananza tra uno dei paesi menzionato dal compagno e un altro paese. Presentation Far osservare la bandiera europea. Specificare che la bandiera ha dodici stelle. Spiegare che il cammino verso l’unione europea è stato molto lungo. Il primo trattato fu firmato a Roma nel 1957, quando nacque la Comunità Economica Europea (CEE) da sei stati: Francia, Repubblica Federale Tedesca, Italia, Olanda, Belgio e Lussemburgo. Più recentemente sono stati accolti altri stati e nel prossimo futuro altri paesi dovrebbero essere accolti nell’Unione Europea. Con la recente firma del trattato per la Costituzione Europea, i venticinque paesi membri si sono dati una carta fondamentale comune. Hanno firmato il trattato anche tre paesi candidati all’unione: Turchia, Romania e Bulgaria. Proporre, quindi, l’esercizio di ascolto. This is the European flag. It’s blue and yellow. It has got twelve stars. (Track 46) Practice Dopo l’ascolto, i bambini dovranno completare le frasi con le parole mancanti scritte nelle nuvole. Chiedere inoltre agli alunni di elencare i paesi che appartengono all’Unione Europea. I paesi dell’Unione europea sono oggi venticinque: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Altri quattro paesi sono attualmente candidati ad entrare nell’Unione: Bulgaria, Croazia, Romania, Turchia. 53 QUICK CHECK Questa sezione mira alla verifica degli apprendimenti conseguiti nel corso dell’unità. In questa pagina, i due esercizi proposti contribuiscono a valutare la corretta conoscenza del lessico e delle strutture presentate sui numeri e sui negozi. p. 44 Presentation Prima di introdurre l’esercizio di ascolto, far osservare attentamente le illustrazioni e invitare la classe a individuare in quale negozio ci si trova e quale oggetto sta per essere acquistato. 1. Man: Woman: 2. Girl: Man: 3. Boy: Man: 4. Woman: Man: How much is the T-shirt? It’s ten euros and seventy cents. How much is the goldfish? It’s two euros. How much is the book? It’s five euros and fifteen cents. How much is the bread? It’s one euro and ten cents. (Track 47) Practice Invitare gli alunni a completare i fumetti con i prezzi degli oggetti. Dovranno inoltre scrivere i negozi in cui avvengono i brevi dialoghi. Presentation Introdurre il secondo esercizio. Si tratta di una prova di ascolto che propone alcune domande che i bambini dovranno associare alle relative risposte scritte sul libro di testo. 1. 2. 3. 4. Where is Mike? How much is that jacket? Where is the butcher’s? What number is it? (Track 48) Practice Chiedere agli alunni di numerare le risposte corrispondenti alle domande della prova d’ascolto. Fare un giro per la classe ponendo agli alunni queste stesse domande per verificare che siano in grado di dare risposte adeguate, anche se di pura fantasia. FUN IN LONDON Il piccolo maialino rimanda alla sezione di civiltà a fine volume. La rubrica di cultura è collegata strettamente agli apprendimenti di ciascuna unità e ne ripropone le strutture fondamentali. Questa unità rimanda alle pp. 86 e 87 in cui viene presentato il più famoso e storico grande magazzino londinese e le principali differenze tra sistema monetario inglese e italiano. computer fun COMPUTER FUN Il rimando a fondo pagina è un invito a collegarsi al sito www.langedizioni.com. I bambini troveranno due giochi didattici espressamente collegati a questa unità. Aprire la pagina dedicata a Junior e agli esercizi di classe quarta. Cliccare su Quick Check Unit 2. 54 CULTURE & CIVILIZATION FUN IN LONDON SHOPPING IN LONDON Come già anticipato, questa sezione di cultura e civiltà inglese è articolata al suo interno in varie tappe. La seconda, Shopping in London, si ricollega strettamente dal punto di vista delle strutture linguistiche alla seconda unità e l’insegnante può decidere di introdurla immediatamente dopo aver ultimato i lavori sull’unità in questione, prima di affrontare l’unità successiva. p. 86 Warming up Dare agli alunni alcune informazioni su Harrod’s, il famoso grande magazzino di Londra. Harrod’s Si tratta di uno dei più grandi e storici grandi magazzini. La gente si reca da Harrod’s per fare acquisti o semplicemente per ammirare la grande quantità di merce esposta. L’impresa iniziò nel 1849, quando Harrod’s nacque come una drogheria a conduzione familiare. Il grande edificio che accoglie il magazzino è del 1905 e viene potentemente illuminato di notte e in occasione delle feste. Harrod’s propone una scelta di trecento reparti, circa dodici bar e ristoranti e anche pub. In realtà la merce di Harrod’s ha costi piuttosto elevati, in quanto si tratta di un magazzino di lusso. Presentation Chiedere agli alunni di osservare la fotografia e i disegni. Chiedere loro se hanno mai sentito parlare di Harrod’s e se conoscono un magazzino analogo in Italia. Far ascoltare la registrazione. The most famous shop in London is Harrod’s. It is located in Knightsbridge. You can buy almost anything there. You can buy toys, clothes, shoes and books. There is a furniture department, a food department, and a musical instrument department, too. (Track 49) Practice Far ascoltare di nuovo la registrazione e chiedere agli alunni di cerchiare solo le cose che vengono menzionate nell’esercizio di ascolto. Presentation Riproporre l’argomento del sistema monetario inglese paragonato al sistema monetario vigente in Italia e negli altri paesi che hanno aderito alla moneta europea. Invitare i bambini a leggere i fumetti. Practice Far completare il fumetto del bambino italiano. Far leggere di nuovo entrambi i fumetti e chiedere agli alunni di completare la griglia con l’elenco delle monete e delle banconote in euro. 55 ACTIVITY WORKSHEET SHOPS 1 2 4 3 6 5 8 7 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Where Where Where Where Where Where Where Where Name is is is is is is is is Tom? He’s at the ................... Mr Green? He’s at ................ Julie? She’s .......................... Mrs Tibb? ............................ the dog? .............................. Paul? ................................... Mrs Leigh? .......................... the cat? ............................... Date ......................................... ........................................... photocopiable 56 LANG Edizioni ACTIVITY WORKSHEET THE TOY SHOP ................... ................... ................... ................. ................... ................... What would you like? Can I ........................................... ? H e re it is. How .................................? I t’s twenty-two euros. Thank Yo u ! Yo u’ re ........................................... Name Date ......................................... photocopiable LANG Edizioni 57 ...........................................
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mnemoniche, imparano in questo modo numerosi vocaboli; inoltre, il tempo e il ritmo della musica si conciliano con intonazione e con il ritmo della lingua. Al termine del CD audio, che contiene tut...
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