Febbraio - IL MESE PARMA
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Febbraio - IL MESE PARMA
IL MES E N POI T Poste Italiane spedizione in abb. postale DL 353/2003 (conv. in L il 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Parma n. 154 febbraio 2012 in edicola a € 0,50 www.ilmese.it Pizzarotti, Bonatti, Manara, Mingori, Allodi: gli edili di Parma si raccontano. I volti, le storie, le strategie di chi è rimasto grande anche in tempi di crisi All’interno il primo numero di Shopping, feste e cultura in Piazza Ghiaia B6100212 Salute Fumo: dall’Ausl un aiuto gratuito per smettere RE DI MATTONI Sport Parma FC, un inizio di fuoco (e neve) Teatro 70 spettacoli sui palchi di Parma e provincia € 34,90 a € 12,90 € 59,90 da 34,90 € € da € 12,90 da € € 22,90 34,90 14,90 i vari da Accessor € € 1,90 da da € € 12,90 € 9,90 14,90 19,90 da € 24,90 da € 34,90 Via Giovanni Lanfranco, 4 - 43126 PARMA Tel. 0521.986974 [email protected] www.toylandstore.it C da € € 17,90 29,90 2 1 v a e l e 0 2 n r a € da € 12,90 14,90 da rone, Trucchi, ce iali effetti spec a par tire da € € 1, 14,90 € 29,90 da a 25,90 90 € € da Ca pp € 39,90 22,90 ell i as sor t it i d a € € 29,90 24,90 € 2,50 SE POI E M In collaborazione con Ikea – spazio clienti Largo Benito Jacovitti 11/A Strada Burla Loc. Ugozzolo 43100 Parma ce commntro er TORRciale I parcheggio scambiatore NORD L GRATIS NELLA TUA CITTÀ centro co EURO mmercial TORR e I Il Mese Parma Fuori Porta Primo Piano SA I NA VI via TR CAVOUR IAT e Infopoint Via Melloni - via Garibaldi s.da s.da DELL A RE PUB BLIC A via M AN TO VA s.da C. B. Barilla Center Unes Food Store via Emilia Est, 39/B b.g od el CO RREG GIO DELLA REPU BBLI CA OVA NT MA via TOSCANA p.le S. GIOVANNI b.go G.TOM MAS INI AT ONSERV O RIO aC s. d s.d aA .S AF FI via dei FARNESE p.za v.le G. MARIO GH TTI IAIA b.go ROMAGNOSI p.za DUOMO str.XXII LUGLIO viale MILLE viale VITTO RIA v.le A. TOSCANIN I RUBI NI via P. viale DEI RATI via LA RIL BA R. LEPO p.le S. D’ACQUIS TO e v.l via F. N OR D A str. ABB EVE RATO IA FR N s.da G. MAZZ INI Università di Parma Segreteria studenti Piazzale Barezzi, 1 G. M p.za ATT EO TTI le TA p.za DELLA PACE pont DI ME e ZZO Torrente PARMA RI SO RA G. via v. DUC Comune di Parma L.go Torello de Strada INO AN IGI RM PA EL oD b.g p.za DELLA PILOTTA str. M. D’AZEG LIO A TI Cinema d’Azeglio Via M. D’Azeglio, 33 Istituzione Biblioteche Biblioteca Civica Vicolo s. Maria, 5 TAN AT po VE nte RD I p S. CR.le OCE MEN EN JEN NER ATTI v.le M via E. v.le FR via VERD I IE NDER LLE FO str. DE SINI A. PA Parco Ducale via J.F. KENNEDY Ospedali RIUNITI TTEGO le Ospedale CI Nelle sale d’attesa AMS RMO v. . GR PALE viale TOS CH I RA OLA BUFF str. ZA v.le BO LE IA NZ GE TAN Torrente P ARMA o Palazzle Duca A viale QUAT TRO NOVE MBRE AC viale PI ZA ACEN via A ENTO OR RT ENZA ACEN viale PI viale PI via p.l DALLAe C.A. CHIES ponte BOTTEG O TR IES TE E. Coop Via Gramsci, 41/a N v.le COC CON I stazio FF. S ne S. via A AR OL r st ZIA LE O LI G via Conad viale Piacenza Viale Piacenza, 25 IA EN canale parc o ER “CHE” NESTO GUEV ARA ENEZ TA NG RD O via V Temporary Station Piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa IO Ce Spo ntro rtivo Euro Torri Presso libreria Mondadori via San Leonardo, 66 Cerca gli espositori distribuiti nei punti strategici della città. Guarda la mappa e trova quello più vicino a te FF U .B Centro Torri presso Ipercoop via San Leonardo, 69/A canale N AV IG IL NT Comune di Parma parco GIACOMO FERRARI p. LUBI le ANA te P str. A . ren Tor pisc FERR ina ARI ZAR OTT O v.le della VILL ETT A GUARDIA DI FINANZA parco CITTADELLA p. LUBI le ANA MA AR str. CA SABI ANCA ra cu di LE sa O ca ICC LIE P IG F via . .G str Cinema Astra Piazzale Volta, 3 cimitero VILLETTA IA EZ SP LA G N I ELLI TOR POLIZIA MUNICIPALE CA RA v.le G. RUSTICI ce commntro PANO erciale RAM A . via P v.le SOLFERINO ZZO via MILA stadio TARDINI I LIA ponte ITA ZZO via MILA via EM ILIA EST CC IN LA LIBERTÀ I BERENIN v.le A. LIA I D’ITA RTIGIAN v.le PA PU via LLA RTIRI DE s.ne MA via EM ILIA EST str. P. Poliambulatorio Ausl Via Pintor, 1SPEZIA v.le B. PE LA CA NI p.le T. BARBIERI str.XXI I LUGLIO s.da L.C. FAR INI v.le F.BASETTI NO Palazzetto dello sport NO FELI b.go Distributore metano viale Milazzo, 42/a via VOLTURNO E AL EG oR b.g IO OR ON RE AD oP b.g RIA TO VIT LE le via I MIL DE NE IO DIG Comune di Parma Piazza Garibaldi ponte A CAPRAZUCC le via via Ospedale RASORI To rr e nt e BA G AN ZA Ade S.p.A. Viale della Villetta via G . SID OLI VIGILI DEL FUOCO POLIZIA Il Mese Parma Parc o F. DELL LLI FANO A PE RGOL A MONTParco ETER MINI ONTA RMA str. M Torren te PA Centro Commerciale Campus Via Schreiber, 15/E Coop Montanara Via Zanguidi, 2 NAR A str. LANGHIRANO A LO TROVI ANCHE NELLE EDICOLE A SOLI 50 centesimi. Sommario Economia Primo Piano 6 p.6 p.8 p.10 p.12 p.14 p.16 22 Edilizia, dove vai? La situazione del settore nelle interviste di Gabriele Buia e Enrico Shilke LE IMPRESE RACCONTANO Pizzarotti, con acume e tenacia si fa la storia Bonatti, colosso globale dal cuore “locale” L’edilizia nel DNA Manara Mingori, di padre in figlio oltre cent’anni di storia Allodi, ovvero l’arte (femmina) del costruire p.18 L’austerity di Ciclosi aspettando il 6-7 maggio Il bilancio 2012 del Commissario Salute p.66 p.70 p.28 Al Centro Antifumo per smettere di fumare Il servizio gratuito dell’Ausl p.30 Glaucoma: l’importanza di una diagnosi corretta Il Maggiore è centro di riferimento nazionale per la sua cura p.31 Al Maggiore controllo uditivo per tutti i nati Dal 2010 quasi 3mila neonati hanno usufufruito dello screening 46 p.71 p.73 p.74 Spettacoli Giuseppe Verdi, sempre una scoperta nuova Intervista a Alberto Gazale e Giovanni Battista Parodi Al Teatro Due una carrellata di spettacoli Da “Line” a “Tutto su mia madre” Pirandello a Fidenza Il 22/2 al Magnani “L’uomo, la bestia e la virtu” La trilogia di Emma Il 21/2 a Roccabianca la pluripremiata Dante Natura immortalata A “Les Enfants du Paradis” dal 3/3 le opere di Paolo Pasini L’agenda di febbraio Tutti gli appuntamenti del mese, giorno dopo giorno p.37 Inserto IL SE POI NT ME 62 p.62 Un inizio di fuoco (e neve) Il gennaio del Parma FC p.64 Speciale giovani Aprite le orecchie: live è meglio! Piccola mappa dei locali dove ascoltare musica dal vivo 28 p.46 Provincia Sport CittàcheCambia p.22 p.32 Margini: «Liberalizzazioni: ma quale concorrenza?» Intervista al Presidente di Ascom Pr p.33 Cooperativa di garanzia, un aiuto in più per il credito Nel 2011 erogati dal Confidi oltre 32 milioni di euro p.34 Parafarmacie: imprenditori e dipendenti a lezione di mktg L’iniziativa di Iscom p.35 Centro storico, nel weekend l’entrata è “libera” Prorogato fino a marzo lo spegnimenti dei varchi n° 154 febbraio 2012 Aut. tribunale di Parma N.16 del 22.4.99 Editore Edicta p.s.c.r.l. via Torrente Termina, 3/b – PARMA N° iscrizione al ROC: 9980 Registrazione ISSN: 1592-6230 Redazione via Torrente Termina 3/b – PARMA Tel. 0521251848 Fax 0521907857 e-mail: [email protected] Direttore responsabile Simone Simonazzi [email protected] Art director Pietro Spagnulo [email protected] Grafica Davide Pescini, Jessica Zaia Coordinamento editoriale Ilaria Gandolfi [email protected] Redazione Federica Bordone, Giorgia Chicarella, Fabrizio Furlotti, Daniele Paterlini, Matteo Sartini, Erika Varesi Hanno collaborato Martina Columbu, Emanuela Fippi, Jessica Fuschillo, Cecilia Novembri, Alessandra Pradelli, Sara Valente Pubblicità e abbonamenti Tel. 0521/921346-921755 Tiratura 12.000 copie Chiuso in tipografia il 3/2/2012 64 Grazie alla collaborazione dei principali centri commerciali e delle istituzioni di Parma, puoi ritirare gratuitamente le riviste Edicta anche nei Mese Point. Continuerai a trovare il Mese anche in edicola, in biblioteca e nei punti informativi della città Primo Piano Primo Piano Edilizia, dove vai? «Contare i cocci non serve, ora è fondamentale guardare allo sviluppo del paese. Non possiamo aspettare che a fare la storia siano gli altri» Buia: «La crisi fa selezione e lascia proseguire i migliori» DI Giorgia Chicarellla Imprese grandi e piccole che lavorano all’interno del più grande indotto economico del paese, l’edilizia. La crisi le ha prese in contropiede e ha colpito duro. Ma loro hanno saputo reagire, trasformando la recessione in un’opportunità, puntando su qualità e sicurezza, storia, risorse umane e rispetto delle normative. è l’identikit di molte aziende della nostra provincia: strutture solide e virtuose che, generazione dopo generazione, hanno saputo investire su se stesse rivolgendo lo sguardo non indietro, ma avanti. «è per sostenere realtà come queste che dobbiamo reagire, la crisi oggi ci permette di selezionare facendo proseguire i migliori. Perché ciò accada si deve puntare su alcuni elementi chiave». Gabriele Buia, consigliere delegato della Buia Nereo Srl, storica impresa di costruzioni di Parma, snocciola in qualità di vicepresidente nazionale Ance e presidente Ance Emilia Romagna pro e contro del difficile momento storico. L’edilizia, settore nevralgico per lo sviluppo della nostra economia, sta vivendo un mo- mento davvero difficile. «Il settore delle costruzioni attraversa una crisi unica che perdura ormai da troppo tempo e rischia di deprimere del tutto il tessuto socio economico nazionale con pesanti ripercussioni sull’occupazione e sulla crescita del paese. A monte c’è il mancato appoggio del mercato finanziario. Una congiuntura alquanto negativa che ha colpito non solo l’Italia, ma il mondo intero. Basta guardare com’è nata e si è sviluppata la crisi: in America con il collasso della finanza e quindi del mercato immobiliare. Il fenomeno si è poi esteso a macchia d’olio, ovunque e a tutti settori. Ma fossilizzarsi sul passato, cercando i colpevoli non aiuta: dobbiamo ripartire rilanciando alleanze strategiche che possano trasformare la crisi in un’occasione di rinnovamento e di effettivo miglioramento qualitativo». Come? «Sono consapevole della necessità e dell’urgenza di alcuni interventi strutturali concreti: infrastrutture, riqualificazioni urbane, incentivi alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, qualificazione e crescita delle aziende nel mercato privato, e le imprese raccontano INTERVENGONO GABRIELE BUIA è titolare della Buia Nereo srl, storica impresa di Parma che da anni opera nel settore delle costruzioni. è Vicepresidente nazionale Ance e Presidente Ance Emilia Romagna. ENRICO SCHILKE guida la S.I.R.C.E. società specializzata tanto nelle nuove costruzioni, che nel restauro monumentale e d’avanguardia. Presiede la Cassa Edile di Parma. quindi nuove politiche del lavoro e maggior attenzione alla sicurezza. Ma in questa fase è fondamentale che anche gli enti pubblici onorino gli impegni assunti in termini di pagamento. Non si può pensare che le imprese siano costrette ad accollarsi l’enorme problema della mancanza di liquidità degli enti pubblici dovuta al patto di stabilità». Premiare chi opera nel settore in modo corretto può aiutare? «Assolutamente sì. In Italia abbia- mo il problema della qualificazione e della crescita. Basti pensare che chiunque può decidere di operare nel settore senza nessun requisito o controllo e quindi non assicurare la qualità e il rispetto delle normative. Le imprese, chiamiamole improvvisate, destabilizzano il mercato, riuscendo spesso a aggiudicarsi gare d’appalto con ribassi enormi, impensabili per aziende strutturate e rispettose delle normative. Il fenomeno di per sé era già grave, la Focus su cinque storiche aziende del territorio PIZZAROTTI Intuizione e tenacia, così si fa la storia BONATTI Il colosso globale dal cuore “local” MANARA L’edilizia nel DNA mingori Di padre in figlio, oltre cent’anni di storia ALLODI L’arte (femmina) del costruire pag 8 pag 10 pag 12 pag 14 pag 16 I volti, le storie e le strategie per rimanere grandi anche in tempi di crisi [6] gennaio 2012 IL MESE MAGAZINE I NUMERI 11% del Pil nazionale: valore del comparto delle costruzioni prima della crisi -24% stima della perdita dal 2008 al 2012, nel settore delle costruzioni in termini di investimenti -19% crisi lo ha accentuato». La lista delle azioni da attuare con urgenza per invertire la rotta è lunga, ma quali sono le priorità? «La ripresa va indirizzata: servono delle leggi precise che stimolino il settore e ridiano fiducia al paese. Si parte delle infrastrutture: il Governo deve incoraggiare gli investimenti in questo settore, dalle grandi opere alle piccole. C’è poi la redifinizione delle normative urbanistiche: bisogna promuovere e semplificare le attività di riqualificazione delle città, ridurre il consumo del suolo, intervenendo in quelle aree che meritano di essere riqualificate. Alludo ai grandi comparti industriali dismessi, le zone residenziali consolidate costruite durante l’epoca post bellica, ormai non più rispondenti alle norme antisismiche e sul risparmio energetico: questo sarà il nostro futuro. Aprirsi ai nuovi mercati è altrettanto indispensabile. Ma il nostro tessuto economico è rappresentato da piccole imprese, pertanto si deve favorire la nascita di consorzi o filiere d’imprese che Nei Mese Point di tutta la città trovi Primo Piano, il mensile gratuito di Edicta che da 3 anni offre a chi cerca casa la mappa dei cantieri a Parma e provincia, i consigli utili, le curiosità e tanto altro. Se sei un professionista del settore richiedi l’invio postale scrivendo a [email protected] o contattaci al tel. 0521 921346 il numero delle imprene facilitino l’accesso». se iscritte Poi c’è il rapporto con le banche, alle Casse oggi sempre più fragile. edili dal «Finanziare il comparto edile è impor2009 ad tantissimo per la ripresa. Riconosciaoggi mo oggi alle banche il problema della liquidità, ma le imprese serie e strutturate non possono essere abbandonate, sono un motore economico e occupazionale imprescindibile. Prima della posti di crisi gli istituti di credito sostenevano lavoro chiunque operasse nel settore, compari a 380 prese le aziende fantasma. Oggi, che mila nello il piatto piange, è possibile e doveroso stesso pefare selezione, ma chiudere i rubinetti riodo indistintamente, vuol dire far pagare lo smacco anche a aziende storiche che lavorano da anni con qualità e serietà. è una logica che deve cambiare. Poi, c’è il calo dei finanziamenti per l’acquisto della casa. Incertezza econo- i mutui eromica e scarsa liquidità penalizzano le gati per gli famiglie che necessitano di una nuova investimenti in edilizia abitazione. Dobbiamo ridare fiducia abitativa agli utenti affinché si ritorni a far girare la ruota dell’economia che, ricordo, è dal 2007 al 2010 mossa per lo più dal nostro settore». -23% -25% -30,4% i mutui erogati per l’edilizia residenziale Dati dell’Osservatorio Congiunturale sull’Industria delle Costruzioni, realizzato dalla Direzione Affari Economici e Centro Studi Ance (novembre 2011) Enrico Schilke: «Un piano per ristrutturare la città» La Cassa Edile impegnata nel contrasto al lavoro nero Enrico Schilke, titolare della S.I.R.C.E. srl, presidente della sezione costruttori delll’UPI e presidente della Cassa Edile, in questi mesi ha dovuto confrontarsi con le difficoltà del settore, acuite a Parma dalle vicende che hanno interessato il Comune. Dottor Schilke, qual è il quadro degli appalti pubblici a Parma? «Le note difficoltà dell’economia e il patto di stabilità hanno frenato gli investimenti degli enti locali. Sulla città poi grava l’indebitamento del Comune di Parma, che ha generato situazioni paradossali. Vi sono casi di appalti assegnati, che, per mancanza di copertura fondi, sono impossibili da eseguire». Cosa si può fare? «A livello locale si possono cambiare alcune regole. Ad esempio negli appalti degli enti pubblici si potrebbe favorire il concetto delle imprese Km 0, cioè invitare solo aziende del territorio. Ma ci vorrebbe più coraggio e determinazione da parte degli amministratori». Come sta evolvendo il mercato immobiliare? «Va distinto in due, da una parte quello convenzionato, come si dice oggi social house, dall’altra quello di edilizia libera. II primo va bene, c’è richiesta di immobili a basso costo. L’edilizia libera è invece in difficoltà per un calo forte della domanda, determinato anche dal problema dell’accesso ai mutui. È un problema che si sta affrontando a livello territoriale, con un accordo che vede coinvolte Camera di Commercio, banche e imprese. Riattivare il settore è strategico per la città». Ritiene possibil nuove urbanizzazioni in città? «Non si possono urbanizzare nuove aree agricole. La città ha bisogno di altro. Va affrontato il patrimonio edilizio risalente agli anni Quaranta, obsoleto, non di pregio e non adeguato ai canoni di risparmio energetico odierni. Non possiamo accettare zone degradate della città, realizzate con muri di 20 cm e consumi esagerati. Questi edifici vanno demoliti e sostituiti con altri più moderni, in regola con le ultime norme antisismiche. Si dovrebbe aver il coraggio di mettere in opera un grande piano di restyling delle periferie della città, con demolizione degli edifici obsoleti, individuazione di case di transito per i residenti ed edificazioni di nuove, più efficienti e collegate alla rete di teleriscaldamento». Qual è il reale stato di difficoltà delle imprese? «Il margine economico delle imprese negli ultimi sette anni si è ridotto. A prezzi fermi, infatti, si sono aggiunti costi, che non si sono potuti conteggiare nel prezzo finale. Mi riferisco alla crescita degli oneri, ai costi di progettazione ed edificazione nel rispetto delle norme antisismiche e delle tecnologie legate al risparmio energetico. Va inoltre fatta una considerazione. Solo a Parma la crisi ha fatto perdere un migliaio di posti di lavoro, senza un grande impatto sull’informazione, a differenza di quanto accade per altri settori. A livello nazionale, poi, il calo dell’edilizia corrisponde alla diminuzione del Pil: il rilancio dell’economia dovrà passare per un grande piano dedicato al settore edile». Come sta operando la Cassa Edile? «Il costo orario di un muratore è di 24 euro. La concorrenza sleale, con lavoratori in nero e senza alcun rispetto delle normative, arriva a pagare anche 4 euro l’ora. Con la Cassa Edile stiamo contrastando le irregolarità, mantenendo sempre uno staff di due ispettori attivo, con un intenso programma di visita ai cantieri». [Daniele Paterlini] IL IL MESE MESE MAGAZINE maggio marzo 2009 2010 [7] Primo Piano Le imprese raccontano «Investire di più, come Stato e come privati, in ricerca e infrastrutture sostenibili e tecnologicamente avanzate. Perché il sistema Italia possa essere ancora una volta protagonista» 1 I punti di forza Lungimiranza Nel 1910 Gino Pizzarotti fonda la ditta e costruisce un complesso immobiliare innovativo, un modello all’avanguardia di organizzazione aziendale e umanitaria 2 coesione Chi lavora in Pizzarotti sente l’impresa come una famiglia: «Facciamo gruppo, questo ci consente di ottenere risultati da condividere con colleghi e collaboratori» 3 Innovazione Negli anni ‘50 Pizzarotti brevetta a livello internazionale un sistema di livellazione automatica degli spessori di pavimentazione bituminosa. Il primo di molti progetti simili Pizzarotti: con acume e tenacia si fa la storia DI giorgia chicarella A fare la storia, si sa, sono quasi sempre la capacità e l’intelligenza di chi, una volta avuta l’idea, con coraggio e passione concretizza. Ma per tenere in equilibrio il piatto della bilancia non basta, calcolatrice alla mano, far quadrare i conti. Serve anche capire il quando, il dove, il come e il perchè. E soprattutto, conta esserci, con tutta l’anima e con tutto il corpo. Insomma, la storia, quella con la S maiuscola, la fa chi ci vede lungo e anticipa i tempi. è accaduto all’impresa Pizzarotti: una famiglia che di acume, lo dicono i fatti, ne ha sempre avuto da vendere, fin dall’anno della sua fondazione, quando a mettere in moto la macchina nel 1910 è stata la lungimiranza di Gino Pizzarotti. Il capostipite decise infatti di partecipare alla costruzione della del Mezzogiorno, l’Aeronautica miChiesa della Cisa e, un passo avan- litare e l’Aviazione Civile, e privati, ti a tutti, di realizzare, in un podere Anice, Società autostrade e Sociedi 10 ettari vicino a Ponte Taro, tà Montecatini. A decretare la svolil primo complesso immobiliare ta è stato Pietro Pizzarotti, figlio di destinato al lavoro. Un modello di Gino: con lui l’azienda di famiglia organizzazione aziendale e uma- cambiò pelle, passando nel 1945 alla forma di società nitaria da avanguara responsabilità limidia per quei tempi. Il futuro è nei tata e poi, nel 1961, Primi mattoni posti per costruire cento figli: Michele, a società per azioni. strada imboccatanni di storia che, Enrica e Pietro La ta era quella giusta, generazione dopo Pietro l’ha colta al generazione, hanno permesso alla Pizzarotti di diven- volo moltiplicando e diversificantare una delle più grandi imprese do la lista degli investimenti e ardel paese, cresciuta tanto in casa, rivando, anno dopo anno, a coprire quanto oltreconfine. Una sequela tutto il terriotorio, dal Nord al Sud infinita di progetti che a cavallo del paese: in cima alla lista, c’era la degli anni 50’ e 60’ sono passati voce prefabbricati pesanti, un voladalla carta alla realtà. Opere strate- no che ha permesso al gruppo di giche per il paese, realizzate per espandersi e agganciare allo stabiconto di enti statali, Anas, la Cassa limento già esistente a Parma, altre [8] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE due location a marchio Pizzarotti, Arezzo e Potenza. Nel 1966, a seguito della prematura morte del padre, l’impresa passò nelle mani dell’allora diciannovenne Paolo Pizzarotti, che così divenne presidente dell’Impresa Pizzarotti & C.S.P.A nonché della MIPIEN, holding del gruppo. dall’energia all’idrico Cinque settori di attività, commissioni in tutto il mondo L’impresa Pizzarotti & C. S.P.A., con un capitale sociale di 200.000.000,00 euro e un patrimonio consolidato netto di 364.592.000,00 euro, è il cuore pulsante della MIPIEN S.P.A., la holding controllata dalla famiglia Pizzarotti che raggruppa tutte le attività del gruppo. Energia- Progetti conclusi: Luzon, isola delle Filippine progetto di irrigazione e costruzione centrale idroelettrica completa di diga e galleria; Kalayan - Filippine, progetto di irrigazione e costruzione centrale idroelettrica; Fos CavaouMarsiglia (Francia)Terminal metanifero; Augusta e Melilli (sr) Impianto fotovoltaico. Infrastrutture Progetti in corso: Napoli Metropolitana Linea 1; Vigana(Svizzera), Galleria di base del Ceneri - Lotto 853 Opere Sotterranee; Marocco, Costruzione Tunnel Di Oudayas; Algeria, Tramway di Constantine. EDILIZIA Progetti in corso: Marsiglia(Francia)Ospedale Timone; Principato Di Monaco, Engeco Sam; La Maddalena Unità abitative; Parma, Pronto soccorso dell’ Ospedale Civile. gestioni Progetti in corso: Residence dei Marinai-Belpasso (CT)gestione e manutenzione full-service del complesso residenziale; Studentato - Parma locazione e manutenzione del complesso residenziale nella zona del Campus Universitario; Residence “Spina Due” - Torino,locazione e manutenzione del complesso immobiliare; Residence “Villa Claretta” - Grugliasco (To),locazione e manutenzione del complesso immobiliare. acqua Progetti in corso: Ragusa, Acquedotto Irminio. La sua giovane età non frenò la corsa aziendale, anzi. Sono gli anni della crescita all’interno del comparto delle infrastrutture pubbliche e private, da quello energetico alla viabilità, dalle strutture aeroportuali alle infrastrutture per l’acqua, fino all’approdo con l’estero dove in alto IN PICCOLO LO sbarramento della cassa di espansione sul torrente Parma; AL CENTRO LA galleria DELL’autostrada Catania-Siracusa. In basso, LA famiglia PIZZAROTTI A inizio secolo Paolo decise di investire già negli anni ’90. Ancora una volta la lungimiranza giocò a favore: un vizio di famiglia che ha permesso all’impresa di espandersi e di lavorare alla realizzazione del parco dei divertimenti di Eurodisney, alla stazione ferroviaria dell’alta velocità, alla rete metropolitana regionale. E ancora, l’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, l’impianto idroelettrico sull’isola di Luzon nelle Filippine, la galleria del Sedrum in Svizzera e tanti altri importanti cantieri aperti in Romania, Algeria e Marocco, ma anche in Italia. Come a Parma con l’Ospedale dei Bambini, che sarà inaugurato a fine 2012 o con la progettazione, costruzione e gestione della nuova Valsugana, assegnata dalla Regione Veneto a un consorzio di aziende di cui l’impresa parmigiana è mandataria per un investimento totale di 787 milioni di euro. All’orizzonte, un futuro dove a dettare legge sono e saranno sempre tradizione e valori famigliari, grazie ai tre figli, Michele, Enrica e Pietro. i numeri 4 le generazioni alla guida dell’azienda: Gino, Pietro, Paolo, Michele Enrica e Pietro 955 milioni di euro la produzione realizzata nel 2010 200 miliardi di euro il capitale sociale attuale 3mila i dipendenti dell’azienda impiegati nei progetti in corso 3,8 miliardi di euro è il portafoglio dei lavori presidente cavaliere del lavoro PAOLO PIZZAROTTI «Cento anni vissuti sempre a testa alta» L’impresa Pizzarotti nei suoi cento anni di storia ha saputo investire in ricerca e innovazione, tecnologie sostenibili e ambiente, diventando leader non solo nel mercato delle costruzioni nazionale ma anche oltre confine. «Tra il nostro Paese e l’estero esistono delle differenze enormi, anche se la burocrazia resta un problema diffuso un po’ ovunque. Certo, in Italia abbiamo raggiunto livelli patologici: esistono migliaia di leggi collegate ai lavori pubblici, non sempre interpretabili in modo univoco. Altrove le norme sono meno numerose e soprattutto più chiare». Paolo Pizzarotti a 19 anni ha preso in mano le redini dell’azienda di famiglia facendola crescere a livello mondiale. Le sue chiavi di volta: tradizione, condivisione degli obiettivi, ricerca e diversificazione degli investimenti, dentro e fuori casa. «In Italia purtroppo esistono poche tecnologie importanti e innovative da produrre e esportare. Se non decidiamo di investire di più in questo ambito soprattutto come Stato ma anche come privati, siamo destinati a ritagliarci un ruolo di semplici gregari e non di protagonisti». Sul fronte delle infrastrutture il problema non cambia: «Troppa burocrazia, lentezze e spesso incapacità e incompetenza». Ma dietro questa cortina di fumo, il futuro c’è ed è qualcosa che si costruisce insieme, passo dopo passo: Pizzarotti lo dimostra. «Nella nostra storia abbiamo superato due conflitti globali, tre crisi economiche, compresa quella attuale, e ne siamo usciti a testa alta aguzzando l’ingegno e tirandoci su le maniche. Lo abbiamo fatto lavorando in modo coeso e guardando al futuro con ottimismo». Premiata tre volte per il suo secolo di vita Al convegno Ance «1861, l’impresa di costruire il Paese», realizzato nell’ambito del 150° anniversario dell’Unità di Italia, al Lingotto di Torino, il 4 e 5 novembre 2011, l’impresa Pizzarotti ha ricevuto il premio per i suoi cento anni di attività (nella foto Michele Pizzarotti con il presidente nazionale ANCE Paolo Buzzetti). Un tributo alla storia e alla solidità di questa realtà nata e cresciuta sul terriorio e che, nell’arco di mezzo secolo, ha saputo conquistare il mercato delle costruzioni nazionale e estero grazie a un costante investimento in risorse umane, innovazione e tecnologie sostenibili. A giugno 2011, la Pizzarotti era già stata incoronata per la sua lungimiranza dalla CCIAA di Parma e nel 2010 aveva già calcato la scena con il riconoscimento speciale offerto da Confindustria nazionale per i suoi 100 anni di partecipazione all’associazione nazionale di categoria. IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [9] Primo Piano Le imprese raccontano 1 Germania, Libia, Algeria, Turkmenistan... è la 4a impresa italiana di costruzioni per presenza nel mondo, ma il suo “segreto” è il radicamento sul territorio. Il paradosso è solo apparente 3 2 1 IN PILLOLE in libia da 30 ANNI Bonatti è in Libia dal ‘79 (foto in alto a sinistra) e ha vissuto in prima persona la Primavera Araba 2011 (più a destra): ad ottobre è stato il primo Contractor a rientrare nel Paese. Ora intende investire sulla Ricostruzione 2 LA STAZIONE DI PARMA Qui sopra il cantiere Bonatti della Stazione di Parma: l’importante riqualificazione urbana riguarda un’area molto estesa e comprende strutture con funzioni direzionali, commerciali, ricettive e residenziali per quasi 20.000 mq 3 DA BERLINO AL BALTICO I sideboom (posatubi) di Bonatti fotografati mentre procedono alla posa di un tubo da 56 pollici: è la costruzione del metanodotto OPAL, che con quasi 500 km di lunghezza trasporta il gas dal Mar Baltico al cuore della Germania Bonatti, colosso globale dal cuore “local” DI ILARIA GANDOLFI Tutto comincia a Parma, nel 1946: Saul Bonatti, ingegnere nel settore ricerche di Agip Mineraria, avvia un’attività di perforazione pozzi e lavori meccanici a cui dà il proprio nome. Passano trent’anni, in cui la “Ing. Saul Bonatti & Fratello” segue lo sviluppo improvviso dell’industria Oil & Gas italiana lavorando ai primi impianti della penisola - Gatteo a Mare e Candela, ad esempio – nonché acquisendo clienti importanti nell’edilizia industriale e militare, come la Nato. Nel ‘75 il fondatore scompare e l’azienda, divenuta una SpA, viene rilevata da un gruppo di imprenditori locali, tra cui Paolo Ghirelli, ancora oggi alla presidenza. Un nuovo flashforward di 35 anni, e Parma diventa un puntino da guardare da molto, molto lontano: ora il Gruppo Bonatti è un colosso da 820 milioni di fatturato, di cui l’80% prodotto all’estero; Africa innanzitutto (25%), ma anche Asia Centrale (circa 20%), poi Europa (circa20%) e Medio Oriente (15%). Se è cresciuta la produzione dal 2006 in media +25% annuo - anche l’ambito di attività si è ampliato fino a rendere l’azienda di Parma un General Contractor Internazionale in grado di fornire alle grandi compagnie del settore petrolio, gas ed energia un servizio a 360 gradi: dall’ingegneria, costruzione, gestione e manutenzione dell’impianto, alla formazione e gestione del personale in loco (nel box in alto a destra alcuni progetti esem- [10] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE plificativi). Il settore principale (quasi un terzo del fatturato) è ancora quello delle pipelines, letteralmente “condutture”: migliaia di chilometri di gasdotti, oleodotti, che si estendono in deserti, aree montuose, foreste e steppe di tutto il mondo. Seguono la Costruzione Impianti (14%) e i progetti EPC - Ingegneria, Acquisto di materiali e Costruzio- ne (20%), cioè la realizzazione “chiavi in mano” di impianti Oil & Gas e centrali elettriche, l’esperienza nei sistemi elettro-strumentali e automazione (18%) e la complessa attività di operation & maintenance. Il resto, circa il 7%, arriva invece dal settore civile, che spazia dall’edilizia ospedaliera e industriale alle infrastrutture di trasporto, fino alle il gruppo bonatti in 7 progetti Da Yanbu a Borgo Trento i numeri 820 milioni di euro YANBU EXPORT REFINERY - Il progetto prevede la realizzazione “chiavi in mano”, per conto di Saudi Aramco, degli impianti ausiliari e trattamento acque della nuova raffineria in costruzione a Yanbu, puntocardine del piano di sviluppo economico del Paese. KASHAGAN FIELD DEVELOPMENT - Uno dei più grandi impianti Oil & Gas del mondo. Bonatti ha curato opere civili, montaggio meccanico e installazioni elettrostrumentali: l’esecuzione di questa parte del progetto ha richiesto la posa di 5.500 Km di cavi. OPAL PROJECT - Il metanodotto, del quale Bonatti ha eseguito la costruzione per 133 km complessivi, con i suoi tubi da 56 pollici e una pressione d’esercizio di 100 bar trasporta nel cuore d’Europa il gas proveniente dalla profondità della Siberia. MELLITAH COMPLEX - Sulla costa libica a circa 80 km da Tripoli, tratta gas, olio e condensato. Grazie alla stazione di compressione gas Greenstream pompa il gas in Italia, a Gela. Costruito da Bonatti, che ne cura da sempre anche operation & maintenance. EL MERK EXPORT PIPELINES - Quasi 400 km di pipelines nella profondità del deserto algerino. Una parte essenziale di un progetto che porterà ad iniziare la produzione di idrocarburi nell’area sud-est dell’Algeria. KARACHAGANAK FIELD SHUT DOWN 3 spegnimenti programmati degli impianti di Aksai, Kazakhstan. 241 giorni pianificati di lavoro 24 ore su 24, con temperature dai -45° ai +40° per installare tubi di spessore 99mm. Consegnati con 31 giorni di anticipo. OSPEDALE BORGO TRENTO (VR) Oltre 96.000 mq di superficie calpestabile, 33 sale operatorie per 10.000 mq, attrezzature ad alta tecnologia su 8.000 mq e ancora un polo di terapia intensiva con 94 posti letto e l’area di degenza con 517 posti. Un’opera di riferimento in Italia e all’estero. riqualificazioni di spazi urbani e al project financing. Per individuare con precisione l’inizio della scalata che ha trasformato una piccola impresa italiana in un grande player internazionale ci si deve soffermare sul 1979, anno in cui Bonatti approda in Libia con un importante lavoro commissionato da Agip N.A.M.E. 32 anni dopo è sempre la Libia a offrire la chiave per capire quello che dai vertici dell’azienda definiscono il “segreto” per diventare grandi: in inglese si chiama local content, cioè l’impegno ad operare nei Paesi esteri come una vera e propria impresa locale, completamente inserita nel tessuto socio-economico che la ospita. La Primavera Araba che ha spazzato via il regime di Gheddafi ha infatti imposto all’azienda un piano di evacuazione imponente, che a febbraio 2011 ha interessato circa 1000 persone dislo- cate su 12 aree. «Siamo riusciti a mettere in sicurezza personale e cantieri – spiega il Presidente Ghirelli – soprattutto grazie al nostro radicamento nel Paese: il personale libico, totalmente integrato e parte del gruppo, è risultato determinante». «Nel concreto per noi - prosegue Ghirelli - local content significa prima di tutto un gigantesco sforzo in termini di formazione, accoglienza, comunicazione nei confronti dei colleghi attivi in Algeria, Arabia, Austria, Egitto, Germania, Iraq, Kazakhstan, Spagna e - l’ultima frontiera – Turkmenistan». La strategia su cui è impostata l’internazionalizzazione del Gruppo è evidentemente vincente: lo conferma il rapporto ANCE 2011 sulla presenza delle imprese italiane nel mondo, che vede Bonatti al quarto posto sulla scia di giganti come Impregilo, Astaldi e Salini-Todini. il fatturato registrato nel 2010 80% l’ della produzione è realizzata all’estero 7000 i dipendenti nel mondo L’85% è extra UE 8 le componenti del Gruppo: Bonatti SpA, Eurl Bonatti Algérie, C. Gavazzi Impianti SpA, Gavazzi Impianti Kazakhstan, C. Gavazzi Arabia, C. Gavazzi Egypt, Bonatti – Al Dawsr, Bonatti Rohrleitungsbau Ges.mbH. da 37 anni alla guida dell’azienda PAOLO GHIRELLI «Il futuro? Nelle economie in via di sviluppo» Il comparto edile sta vivendo una crisi pesante e persistente. Abbiamo chiesto a Paolo Ghirelli, dal 1975 alla guida di Bonatti, qual è il “segreto” per rimanere grandi anche in un simile contesto. «Bonatti - afferma - registra una crescita costante del valore della produzione dalla seconda metà degli anni Novanta, e in modo più marcato negli ultimi tre. Ciò è dovuto principalmente al cambio di ottica che l’azienda si è data, passando dal ruolo di mero costruttore di opere civili e infrastrutturali a vero e proprio fornitore di servizi globali per l’industria petrolifera. La politica di localizzazione e di presenza nelle aree ad alta intensità estrattiva ha portato Bonatti ad essere interlocutore di riferimento e “problem solver” primario per le Oil Company». «Sebbene continui ad essere attiva nel mercato italiano - prosegue Ghirelli - Bonatti sta realizzando la drastica scelta di orientare il suo campo di azione e di interesse principalmente all’estero: questo perché il mercato interno soffre negli ultimi anni di crescente ristagno e non offre più opportunità giudicate economicamente soddisfacenti. In secondo luogo è mutato il modo di intendere il ruolo di Contractor, che diviene un global provider di servizi, in grado - grazie alla sua capacità di localizzazione - di supportare pienamente l’attività dei suoi clienti, fornendo loro maggiore valore aggiunto». E per il futuro? «Oltre a ripartire in Libia - afferma Ghirelli - dobbiamo consolidarci in Paesi trainanti come l’Algeria ed in mercati ad alta intensità di investimenti come l’Arabia Saudita. Anche in Europa abbiamo rafforzato la nostra presenza e, dopo avere raggiunto una posizione di leadership nel settore pipeline in Germania, siamo ritornati a lavorare in Francia. Se guardiamo, invece, fuori dalle aree dove siamo presenti, per crescere dobbiamo radicarci nelle economie in via di sviluppo: in Iraq, Kuwait e Turkmenistan, ad esempio. Per quanto riguarda i settori produttivi, lavoriamo per essere più forti nella gestione degli asset: le compagnie petrolifere affidano sempre più le attività a terzi. Non ultimo, esiste una domanda di attività che proviene dal decadimento di vecchi giacimenti petroliferi, dove possiamo trasferire le nostre tecnologie». Sotto il fiume Elba, per 1175 m Il Norddeutsche Erdgasfern Leitung (NEL) è uno dei più grandi progetti di infrastrutture per il trasporto di energia in Europa. La linea, da realizzarsi entro il 2012, viaggia da est a ovest per circa 241,20 km nel nord della Germania. Il gasdotto, realizzato con tubi da 56” di 18 metri di lunghezza e 15 tonnellate ciascuno avrà una pressione di esercizio di 100 bar e garantirà una fornitura annua di 35 miliardi di metri cubi, un terzo del fabbisogno tedesco. Il gasdotto NEL, insieme al gasdotto OPAL, è stato progettato per consentire la connessione e il trasporto di gas dal Nord Stream, che trasporta in Europa il gas siberiano. Bonatti ha realizzato 135 km di linea. Uno dei momenti più complessi delle operazioni è stato il superamento del fiume Elba, facendo passare i tubi sotto terra, al di sotto del letto del fiume. Con 1175 metri Bonatti ha firmato il record europeo per la lunghezza dell’attraversamento e per il diametro dei tubi. IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [11] Primo Piano Con cent’anni di storia alle spalle, pronta a debuttare la quarta generazione, l’Impresa Fratelli Manara comincia a pensare all’Estero Le imprese raccontano 1 le tappe Primi del ‘900 Roberto Manara, semplice operaio, decide di mettersi in proprio e come capomastro comincia a lavorare per alcune delle famiglie più importanti di Parma. Tra i suoi interventi Palazzo Marchi 2 dopoguerra Nel secondo dopoguerra l’impresa arriva ad impiegare più di 300 dipendenti. La necessità della ricostruzione porta l’azienda a costruire in proprio abbandonando il ramo degli appalti 3 anni sessanta L’attività si trasforma in Impresa Fratelli Manara (Carlo e Giorgio) società in accomodata semplice; nel 1980 diventa definitivamente società per azioni L’edilizia nel Dna Manara DI erika varesi La storia, come spesso capita in questi casi, ha avuto origine dalle aspirazioni del self made man, l’uomo che con impegno, volontà e coraggio è riuscito prima a costruirsi un presente, poi a rafforzare la propria identità nel tempo. L’Impresa Fratelli Manara è per questo la storia di uomini di spirito d’iniziativa che - aspetto non banale - sono riusciti negli anni a mantenere viva un’attività, sapendo coniugare tradizione e cambiamento, appartenenza al territorio e apertura al mondo. Siamo nel primo Novecento quando Roberto Manara (1879-1937) da operaio semplice, impiegato nella realizzazione della galleria Parma-La Spezia, decide di mettersi in proprio e sviluppare le proprie intuizioni da libero capomastro, diventando presto punto di riferimento per alcune delle famiglie più importanti della città. essere più di trecento gli operai Roberto lascia il proprio segno che alle dipendenze dei fratelli nell’architettura urbana prima con Manara lavorano alla ricostruziointerventi all’interno di Palazzo ne. Nell’epoca “del fare”, matura Marchi, quindi in epoca fascista così nella famiglia la decisione di con la realizzazione della “famointraprendere la sfida dell’edilizia sa” Ca’ di Spós (vicino al cinema in proprio, abbandonando proAstra) o la piscina Enal, nel comgressivamente il ramo degli appalti plesso del Teatro Due. pubblici. Insieme alla crescita arriva però, All’inizio degli anni Sessanta la anche la seconda guerra montrasformazione: diale. Momento difl’Impresa Roberto ficile per la famiglia Manara diventa ImManara, durante il «Fare sempre il presa Fratelli Maquale i capifamiglia, Carlo (1909-2001) passo su misura nara e comincia a e Giorgio (1919della gamba» lavorare anche al di fuori dei confini di 2001), succeduti Parma: Cremona, nel frattempo al paVerona, poi Milano. dre Roberto, vengoSono gli anni del boom edilizio: da no fatti prigionieri in Russia e Poun lato c’è la necessità di nuovi allonia. È grazie alla dedizione di un loggi, dall’altra la richiesta sempre loro collaboratore, Paride Mattioli più alta da parte dei tanti italiani direttore di cantiere, se l’impresa all’estero, emigrati per cercare forManara, e quindi la stessa famituna, di nuovi investimenti nella glia, riesce a sopravvivere a quegli terra d’origine. anni. Per poi rifiorire. Oggi l’Impresa Manara è un’azienNel dopoguerra tornano infatti ad [12] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE da edile a trecentosessanta gradi. Guidata dalla terza generazione composta da Luciano e Stefano, figli di Giorgio, e Roberto figlio di Carlo, si occupa dell’intero piano immobiliare: dalla progettazione allo sviluppo della parte esecutiva, dal piano finanziario alla commercializzazione degli appartamenti. Non solo strutture residenziali i progetti - SIMBOLO Eurotorri, ParmaMia, Corte Bassa dei folli e le residenze ad Arese eurotorri 20.000 mq di attività commerciali e 5.000 mq di attività direzionali o artigianato di servizio. Il Centro Commerciale più frequentatato della città. Finito nel 2004 le residenze di porta s. michele Nell’ambito del piano di riqualificazione urbana area ex Barilla, nei pressi della vecchia porta San Michele, sono state realizzate 102 unità immobiliari. Finito nel 2004 le residenze del campus In un’area verde di 50.000 mq.,105 alloggi per studenti, 90 alloggi per docenti oltre ad edificio commerciale di mq 5.000 Finito nel 2006 parmamia Tra la tangenziale, strada Farnese, via Chiavari, una varietà di tipi edilizi residenziali; integrazione con parco urbano, percorsi pedonali-ciclabili. Realizzazione in corso corte bassa dei folli Sette palazzine di raffinata architettura, tre di quattro appartamenti ciascuna (Ca’ Solferino), quattro di dodici (Ca’ del Parco). Realizzazione in corso residenza corte morganda Ad Arese, nell’hinterland milanese viene costruito un complesso residenziale composto da 7 edifici per un totale di 135 alloggi di cui 48 di edilizia convenzionata. Finito nel 1995 le residenze sul parco Sempre ad Arese realizzazione di 16 edifici per un totale di 188 alloggi in un contesto in cui “vivere a misura d’uomo”. Finito nel 2005 In alto da sinistra: il fondatore Roberto manara, l’insegna dell’azienda negli anni ‘40 e quella di oggi; la Ca’ di Spos (anni ‘30) in via Rondizzoni e Ca’ del parco in strada Bassa dei Folli (2011). Sotto lo staff dell’impresa: al centro roberto e al suo fianco luciano (a sinistra) e stefano (a destra), i tre titolari manara ma anche complessi commerciali e secondo un nuovo modo di intendere l’edilizia, interi comparti urbanistici. Con la quarta genera- zione pronta ormai a debuttare, si sta inoltre presentando all’Impresa la nuova sfida dell’internazionalizzazione. È per i giovani Matilde e Pietro, entrambi iscritti a architettura al Politecnico di Milano, che si stanno preparando le basi per nuove avventure imprenditoriali: a Salvador De Bahia, dove la ventiquatrenne Matilde si sta laureando, e in Romania con la costruzione di nuovi edifici residenziali a Bucarest. Sostenibilità è la parola chiave per l’Impresa Fratelli Manara: mai «costruire per costruire che tanto si vende comunque» dicono in azienda. E il paragone nasce spontaneo: come per una casa, così il successo dell’impresa si è costruito sulla solidità delle fondamenta. i numeri 5 i mebri della famiglia Roberto: presidente cda e responsabile area produttiva; Luciano: consigliere delegato e project manager; Stefano: consigliere delegato e responsabile amministrazione e finanza; Michele: amministrazione e contratti; Massimo: responsabile commerciale 18 mln di euro circa il fatturato del 2011 1945 nasce l’U.P.I. l’Impresa Manara è tra i suoi fondatori L’arch. Manara, da alcuni decenni, è membro della Consulta (oggi Sezione) dei Costruttori Edili ANCE di Parma di cui è stato Presidente per due mandati. è anche vice presidente dell’Unione Parmense degli Industriali CONSIGLIERE DELEGATO E project manager arch. luciano manara «Il futuro del settore sarà la riqualificazione urbana» Edilizia in crisi? «Le imprese in difficoltà sono soprattutto quelle che hanno lavorato in questi anni per conto dell’amministrazione pubblica, a causa dei mancati pagamenti per lavori fatti da mesi se non anni. Diversa invece è la realtà di quegli operatori improvvisati che senza conoscenze specifiche possono nel nostro settore aprire una nuova attività: se negli appalti pubblici esistono griglie severe, nell’immobiliare non è così. Un meccanismo non coerente che lascia spazio a operatori non professionali, spesso privi di piani finanziari seri, che inquinano il mercato» - dice Luciano Manara, architetto e project manager dell’Impresa Fratelli Manara. E il rapporto con le banche? «Il sistema bancario deve tornare a sostenere al massimo il settore delle costruzioni che costituisce da sempre il motore dello sviluppo economico di un paese. Questo non significa non sviluppare un’auspicabile maggior attenzione nel valutare la qualità e sostenibilità delle iniziative proposte dagli operatori e l’affidabilità degli stessi; ma ciò senza visioni preconcette dettate da una “crisi del settore”che se si è manifestata in termini drammatici nei Paesi delle cosidette “bolle speculative”,in Italia, e nella nostra regione in particolare, ha subito una flessione quasi fisiologica. Occorre inoltre più disponibilità a concedere maggior credito all’acquisto della casa , evitando certo gli eccessi di un recente passato, ma con un occhio di particolare riguardo ai giovani, seri, che lavorano e che vogliono formarsi una famiglia». Com’è cambiato il modo di fare iniziative immobiliari? «In questi anni c’è stata un’evoluzione culturale: lo sviluppo della città non è più parcellizzato, bensì si ragiona su grandi interventi. Questo ha migliorato il modo di lavorare, anche se nel contempo lo ha reso più complesso e difficile soprattutto da un punto di vista finanziario». Il futuro dell’edilizia? «La grande sfida è la riqualificazione urbana, bisogna intervenire laddove la città è superata e non è viva. Riqualificare non vuol dire esclusivamente demolire per ricostruire, ma anche riempire vuoti, anche con infrastrutture e servizi; penso all’uscita dell’autostrada per esempio. Un altro aspetto sul quale devono ragionare le società edili sono inoltre le reti d’impresa, fondamentale strategia per il mercato contemporaneo». A sud della città un nuovo modo di pensare l’urbanistica “ParmaMia” è il nuovo quartiere residenziale che sta sorgendo nella zona sud della città (vedi progetti). Caratteristica dell’intervento è stata la scelta di realizzare tutte le opere di urbanizzazione, comprese le aree a parco urbano e il sistema dei percorsi ciclabili e pedonali, prima ancora dell’edificazione dei singoli lotti privati residenziali attualmente in costruzione. «Abbiamo scommesso su questo nuovo approccio, cosa che si vede fare spesso all’estero ma non in Italia - spiega Luciano Manara -. Una scelta che sta ripagando nonostante una certa flessione del mercato. è un bell’intervento, sia da un punto di vista urbanistico-architettonico, sia da un punto di vista commerciale». IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [13] Primo Piano Oggi Mingori Costruzioni Spa si è strutturata come “general contractor”. Dall’avo capomastro all’attuale compagine, si adatta da più di un secolo ai cambiamenti economici e abitativi Le imprese raccontano 1 LA VICENDA 1905 A Domenico Mingori è succeduto il figlio Riccardo che dal 1905 ha ampliato la piccola impresa, lavorando alla costruzione di case coloniche ed edifici rurali lungo le sponde del Po 2 1962 Nasce l’azienda individuale “Impresa Mingori Giuliano“ che amplia le attività nel settore immobiliare, attraverso la costruzione di centri residenziali e commerciali 3 1998 Viene costituita la società Mingori Costruzioni Spa che porta alla razionalizzazione dell’assetto societario dell’intero gruppo, detenuto interamente dalla famiglia Mingori, di padre in figlio Oltre cent’anni di storia DI federica bordone L’incrocio tra la famiglia Mingori e l’edilizia affonda le radici oltre un secolo fa, quando le fotografie erano in bianco e nero e si scattavano in occasioni davvero speciali, quando il mezzo di locomozione più diffuso, a parte le gambe, erano le biciclette. Da allora il binomio costruzioniMingori non si è mai spezzato. Le prime tracce documentate risalgono al 1905, quando Riccardo Mingori registrò la nascita del figlio Enrico, presso l’ufficio anagrafe di Brescello, mettendo a verbale la propria professione: muratore capomastro. Ma dobbiamo puntare la lancetta del tempo ancora più indietro per risalire al reale inizio di questa vocazione lavorativa. A fine Ottocento, Domenico, paL’impresa Mingori, non solo è sodre di Riccardo, già eseguiva lapravvissuta a tutti i mutamenti, ma vori murari in appalto, a Parma e è cresciuta e si è consolidata oltre provincia. i confini territoriali locali. Oggi, la “C’era una volta Mingori, il copersona che detiene la memoria truttore”: potrebbe suonare così preziosa di questa vicenda prol’incipit di una lunga storia famifessionale e umana è Giuliano gliare. Ma sarebbe Mingori, figlio di riduttivo, perché Enrico e nipote di la declinazione del Un’azienda, una Riccardo, con cui da verbo che meglio si famiglia, cinque piccolo andava, suladdice a questo racgenerazioni la canna della bici, a conto non è il pasfare sopralluoghi nei sato, ma il presente: cantieri, a testimo“C’è Mingori Costruzioni, società nianza del fatto che il mestiere di venuta da lontano nel tempo”. costruttore nella famiglia Mingori Negli ultimi cento anni, il mondo è come se si fosse tramandato è cambiato profondamente ed è nel codice genetico. cambiato più volte nel corso dei Giuliano è padre di Riccardo, Cordecenni; è passato attraverso crirado e Roberta, tutti e tre impegnasi, guerre, rinascite, altalene ecoti nell’azienda; la storia continua. nomiche, trasformazioni sociali, La forma societaria attuale, Minrivoluzioni tecnologiche. gori Costruzioni Spa, totalmente [14] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE partecipata dalla famiglia, risale al 1998 e da pochi anni ha adottato un sistema di governance di tipo dualistico (alla tedesca) basato su due organi operativi: il Consiglio di Sorveglianza, i progetti recenti in città La sede dell’Efsa, la scuola De La Salle, il Barilla Center... Residenze per studenti “CAMPUS” Intervento di edilizia residenziale universitaria per 400 studenti adiacente al Campus di Parma. Totale alloggi 160. Finito nel 2004 comparto residenziale “barilla“ Ampio complesso residenziale, all’interno del P.R.U. per il recupero dell’ area Ex Barilla ed Ex Eridania, formato da 120 unità immobiliari, con vista su un parco di 250.000 mq. Finito nel 2005 “industria dolciaria battistero” Nuovo direzionale e stabilimento della Battistero S.p.a., 25.000 mq coperti, nella lottizzazione “Borgarella”, confinante con il quartiere S.P.I.P. Finito nel 2008 Centro logistico “ferrero” In questo centro (di 50.000 mq) si trova l’intera distribuzione logistica di Ferrero per il Nord Italia, e nei 3.000 mq di uffici si sono trasferiti interi settori commerciali. Finito nel 2010 “ex scuola luigine” Ritrutturazione della sede della Scuola delle Maestre Luigine, completa di aree sportive, situata nella zona sud di Parma. Finito nel 2009 sede operativa “efsa” Il complesso è sorto nel Comparto di Viale Piacenza “Area impianto sportivo 7 Fratelli Cervi”. I 10 piani ospitano da gennaio 2012 450 funzionari. Finito nel 2011 Scuola “de la salle” La nuova sede della scuola “De La Salle” è caratterizzata da moderne attrezzature didattico-sportive. Situata nella zona sud Campus. Finito nel 2010 composto da tre membri, con Giuliano Mingori alla presidenza affiancato da due professionisti in alto, da sinistra in senso orario: sede mingori costruzioni, corte di frassinara (1905), sede efsa (2011), barilla center (2005). sotto: enrico mingori (secondo da sinistra) esterni; e il Consiglio di Gestione di cui è presidente e a.d. Riccardo, consigliere delegato alla sicurezza Corrado e direttore esecutivo Marco Chiapponi. Facendo un passo indietro nel passato, ci fermiano al 1962, anno di svolta, quando nacque l’azienda individuale “Impresa Mingori Giuliano“, che diede un impulso decisivo sul fronte immobiliare, progettando e realizzando centri residenziali e commerciali di alto livello. L’azienda, negli ultimi lustri, ha avuto un forte svluppo: si è strutturata come “general contractor”; ha ampliato il raggio d’azione conseguendo importanti risultati, lavorando sia in proprio che per conto terzi, nel settore dell’edilizia industriale, commerciale e negli appalti pubblici. «Le sfide sono due» - afferma Riccardo Mingori - «la crescita dimensionale e l’internazionalizzazione. I mercati esteri sono il futuro». i numeri 5 generazioni Domenico Riccardo Enrico Giuliano Riccardo 2,5 il presidente del consiglio di sorveglianza giuliano mingori «La babele burocratica è mln un ostacolo all’efficienza» di euro il capitale sociale detenuto interamente dalla famiglia 12 tipologie costruttive e immobiliari: Alberghi Centri commerciali Centri direzionali Edilizia industriale Edilizia residenziale Edilizia scolastica Iniziative pubbliche Lottizzazioni Manutenzioni Poli logistici Ritrutturazioni Urbanizzazioni «Ho vissuto la metamorfosi del nostro settore nell’arco degli ultimi cinquant’anni» - a parlare è Giuliano Mingori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Mingori Costruzioni, figlio di Enrico e padre di Riccardo, attuale presidente del Consiglio di Gestione dell’azienda. «Agli inizi degli anni Sessanta decisi di mettermi in proprio e di seguire le mie idee. Diedi vita alla ditta individuale “Impresa Mingori Giuliano”. Desideravo uscire dalla logica del lavoro per conto terzi. Il mio progetto d’esordio fu la costruzione del palazzo che fa angolo tra via Venezia e via Paradigna, composto da un piano terra con attività commerciali e da unità residenziali nei piani superiori. Fu solo il primo passo verso una nuova era per il nome Mingori. La mia filosofia è rimasta immutata nel tempo. Nonostante i periodi di crisi economica che abbiamo attraversato, non mi sono mai demoralizzato e ho sempre trovato opportunità di lavoro: tra il ‘65 e la fine degli anni ‘80 ho intrapreso importanti attività immobiliari nelle zone di Brescello e Viadana, poi dal ‘90 il nostro core business si è trasferito a Parma. In questi decenni ho assistito a metamorfosi significative. In particolare mi riferisco alle abitudini abitative: prima, un appartamento di 100 mq era considerato di piccole dimensioni, oggi, invece, nella stessa metratura se ne ricavano due. Un aspetto negativo che dal ‘75 sta soffocando il mercato è la burocrazia; i tempi per ottenere la concessione edilizia si sono dilatati enormemente. Il rischio per un costruttore è aumentato in modo significativo a fronte di una forte diminuzione del riconoscimento dello stesso». E per quanto riguarda il futuro del settore? «Per natura sono ottimista e credo che ci sia ancora molto da fare, soprattutto penso sia ora di sviluppare una consapevolezza comune riguardo alla necessità di ristrutturare e recuperare intere zone urbane». [F.B.] Bis di Premi: Camera di Commercio di Parma e Ance Mingori Costruzioni vanta nell’anno 2011 un bis di premi ottenuti grazie alla lungimiranza e alla capacità imprenditoriale che hanno consetito al marchio famigliare di compiere oltre cent’anni di vita. Il 4 e 5 novembre scorsi, presso il Lingotto di Torino, nell’ambito del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’Ance ha organizzato un convegno dal titolo “1861, l’impresa di costruire il Paese”, durante il quale si è tenuta la cerimonia di premiazione delle aziende di costruzioni più longeve. Tra queste c’era Mingori Costruzioni. L’altro importante riconscimento consiste nel Premio assegnato in giugno dalla Camera di Commercio di Parma, che, aderendo ad un’inziativa di Unioncamere, sempre nell’ambito delle celebrazioni dell’Unità d’Italia e sotto il patrocinio della Presidenza della Repubblica, ha festeggiato le imprese parmigiane più “resistenti” ai marosi del tempo. Tra le 25 aziende centenarie a salire sul palco, si inseriva Mingori Costruzioni, che con orgoglio ha ricevuto l’attestazione. IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [15] Primo Piano Donne, impreditrici edili in un mondo governato per lo più da maschi: le sorelle Allodi con tenacia e professionalità hanno portato avanti l’impresa di famiglia, fondata nei primi del Novecento Le imprese raccontano 1 Le strategie PRAGMATISMO Ottimizzare il rapporto tra costi e benefici è uno dei punticardine della filosofia aziendale. «Senza dimenticare di prestare grande attenzione al valore del tempo» 2 SENSIBILITà «Il sesto senso femminile è un valore aggiunto che abbiamo imparato a valorizzare» ammettono Daniela e Michela Allodi, rispettivamente presidente e vice dell’impresa di Parma 3 Sostenibilità Nella sinergia Università-Impresa Allodi si impegna a trovare le soluzioni necessarie per un modo di costruire sempre più attento all’impiego di tutte le risorse naturali Allodi, ovvero l’arte (femmina) del costruire DI giorgia chicarella Un’impresa edile centenaria, oggi a gestione tutta femminile, dove a dettare legge sono da sempre solidi valori familiari, attenzione al territorio e rispetto per l’ambiente. Nata a Parma nei primi del ‘900, l’azienda Allodi è entrata nella storia del mercato delle costruzioni nazionale mettendo a frutto anni di esperienza e una buona dose di passione in un campo che, in barba alla crisi di questi anni, non cede mai il passo . Cresciuta, mattone su mattone, grazie a un impegno corale, Allodi ha saputo tenere testa a periodi di grande difficoltà, ponendosi nel giro di mezzo secolo in prima linea nel campo dell’edilizia privata e pubblica: dalle scuole alle strutture ospepiccola impresa familiare passa daliere, dalle strade agli impianti infatti nelle mani del figlio di Giusportivi, dalle università alle basi seppe, Aldo, che costituisce la militari, diventando, un punto di società “Allodi Aldo Fu Giusepriferimento non solo per la nostra pe”. è un balzo in avanti più che provincia, ma anche per diverse naturale che rafforza ed espanrealtà del Centro Nord del paese. de la struttura grazie all’entrata Il cammino imprenin scena dei tre fiditoriale è lungo e gli di Aldo, Emilio, Un punto di Roberto e Corrado. virtuoso: ha inizio n e l 1 9 0 6 , 1 9 0 8 , forza: «Parma è Il gruppo cresce e quando, all’indomani nel nostro Dna» nell’arco di un trendella fondazione, il tennio si mette in capostipite Giusepcasa tutta una serie pe Allodi partecipa alla costrudi importanti progetti. zione della chiesa di Marzolara Altro giro di boa, gli anni 80’: il a Calestano. Poi, sempre a Calemomento è propizio e il mercato stano, con la realizzazione della delle costruzioni fecondo. Allodi stazione dei tram e del ricovero spicca il volo grazie all’intraprendelle vetture tranviarie. denza di Roberto, diventato amUn piede avanti all’altro e si arministratore unico, che riesce ad riva al 1934, l’anno della prima aggiudicarsi alcuni grandi appalti grande svolta generazionale: la pubblici, tra cui la costruzione [16] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE della base militare sull’isola di Sant’Andrea a Venezia. Il 2000 inzia con una scossa a causa dell’improvvisa morte di Roberto. Ma il gruppo Allodi non perde terreno e il timone passa sa odo i principali progetti a Parma Cittadella del Rugby, Ospedale, Conservatorio Edilizia ospedaliera Azienda Ospedaliera-Universitaria di Parma: lavori di ampliamento ingresso del Monoblocco nell’Ospedale. Finito nel 2009 Infrastrutture sportive Comune di Parma, progettazione e realizzazione della cittadella del Rugby, secondo stralcio. In corso di realizzazione Edilizia giudiziaria Comune di Parma, ampliamento e ammodernamento del complesso degli uffici giudiziari di Parma, ristrutturazione dell’edificioEx Pretura. Finito nel 2008 Edilizia scolastica Università degli Studi di Parma, progettazione e lavori di completamento di un complesso didattico con relative opere di urbanizzazione al Campus Universitario. In corso di realizzazione Ristrutturazione restauro Conservatorio di Musica A.Boito Parma, realizzazione del progetto di conservazione e riuso a fini didattici di ambienti dell’ala sud. Finito nel 2010 Opere stradali accessori Per il Comune di Parma, lavori di riqualificazione della zona di Via Sidoli con l’abbattimento delle barriere architettoniche. Finito nel 2004 Edilizia residenziale Cantiere Riunite Dervio & Parmigiana srl, realizzazione della residenza cartiera di Vigatto. Finito nel 2006 nelle mani delle figlie, Daniela, oggi presidente della società, e Michela, vicepresidente. Un camin alto IN PICCOLO Roberto ALLODI (a destra) in una foto degli anni ‘60 ; AL CENTRO DANIELA E MICHELA. IN BASSO LA COSTRUZIONE DELLA SCUOLA DI VIA MONTEBELLO (ANNI 70) bio di scena improvviso a cui le due sorelle hanno però saputo far fronte con coraggio e dedizione entrando a gamba tesa in un settore ancora largamente maschile. La ricetta non è scontata. Grazie al supporto familiare offerto dallo zio Pierluigi Gaiti, all’epoca braccio destro del padre, un’iniezione di impegno e l’aggiunta di quel pizzico di sensibilità femminile che non guasta mai, Daniela e Michela hanno tenuto il mercato, dimostrando che il mondo delle costruzioni è anche femmina. Nel Dna di Allodi c’è prima di tutto la città, “la terra d’origine” dove negli ultimi anni ha realizzato importanti progetti: dai complessi scolastici di via Toscana e Vicofertile all’asilo Acquerello fino alla residenza universitaria di Via Pasini. E ancora, i nuovi uffici del tribunale penale, l’ex clinica dermosifilopatica e le le opere civili dell’Ospedale dei Bambini a Parma. i numeri 4 le generazioni che hanno guidato l’azienda: Giuseppe, Aldo, Roberto, Daniela e MIchela 1.680 mln di euro è la posizione finanziaria netta 106 gli anni di attività a Parma e nel Centro Nord del Paese presidente e vice di allodi parma Daniela e Michela Allodi «Quando sei donna non ti viene regalato nulla» «All’inizio è stata dura, non solo per il passaggio repentino e doloroso avvenuto con la morte di nostro padre Roberto, ma anche per le grandi responsabilità che improvvisamente abbiamo dovuto affrontare» raccontano Daniela e Michela Allodi, mosche bianche in un settore governato quasi in toto da uomini. «Anche se- ammettono- oggi cominciano a essere presenti molte più imprenditrici anche nel mondo delle costruzioni. è un passaggio storico inevitabile e una sfida prima di tutto con se stesse che il genere femminile deve vincere». Il progetto è ambizioso, loro ci hanno creduto e il successo è arrivato. «Ce lo siamo guadagnate.Siamo riuscite a superare il momento più difficile per un’azienda a conduzione familiare, valorizzando le nostre competenze specifiche. Con le normative attuali in materia di edilizia, non si scappa: le cose o le sai fare bene o sei fuori dal giro. Reagendo con fermezza e professionalità abbiamo conquistato la fiducia e la stima di fornitori, clienti e colleghi». Le strategie usate per dirigere l’azienda non fanno una grinza. «Prima di tutto impegno e poi pragmatismo: così abbiamo affrontato difficoltà che inizialmente sembravano insormontabili». «Infine, abbiamo concentrato le attività a Parma per conciliare le nostre esigenze personali con quelle dell’impresa, senza rinunciare alle gioie di seguire la crescita dei nostri figli- chiariscono le sorelle Allodi- puntando su un core business molto preciso: progetti sul territorio, equa partizione tra edilizia pubblica e privata e sostenibilità ambientale». Detto fatto, la crisi l’hanno superata a testa alta. «Abbiamo la fortuna di avere nel Dna i valori non solo imprenditoriali ma di vita trasmessi da nostro padre. Siamo riuscite tenere i conti in ordine, usando prudenza, evitando investimenti azzardati, diversificando il portafoglio dei nostri clienti, puntando su un’edilizia rispettosa dell’ambiente e sostenendo a piene mani i giovani e la ricerca universitaria». Due bandi per investire sui costruttori di domani L’unione fa la forza. Lo sanno bene all’impresa Allodi che, giunta alla sua quarta generazione, ha ricevuto, lo scorso novembre al Lingotto di Torino, nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il premio per i suoi cento di attività in occasione del convegno “1861, l’impresa di costruire il Paese” di Ance. Un traguardo nazionale importante che l’impresa aveva già tagliato, a giugno 2011, anche in ambito locale rientrando nel novero delle 25 aziende storiche del territorio premiate dalla Camera di Commercio di Parma su un’iniziativa di Uniocamere. Ma la storia, si sa, guarda al futuro. Daniela e Michela Allodi hanno infatti istituito due bandi destinati ai costruttori di domani. Il premio di laurea Roberto Allodi rivolto ai laureati quinquennali in Ingegneria civile, per l’ambiente e il territorio e in Architettura dell’ateneo di Parma e il Concorso di Idee “Architetture residenziali per la Sostenibilità”, ideato dalle Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma. IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [17] CittàcheCambia L’austerity di Ciclosi aspettando il 6-7 maggio Il Commissario firma un bilancio 2012-2014 all’insegna del rigore. Intanto partiti e movimenti scaldano i motori in vista delle urne Risanare il debito, pagare i fornitori, garantire i servizi alla persona. Ma anche riportare alla sua struttura originale l’apparato comunale, “sgonfiandolo” di incarichi esosi e di dubbia utilità. Questi gli obiettivi del bilancio 2012 del Comune di Parma, presentato a inizio gennaio dal Commissario Straordinario Mario Ciclosi e dai subcommissari Michele Formiglio e Sergio Pomponio. Tra i principi che ispirano il documento, approvato il 30 dicembre scorso, c’è prima di tutto la volontà di «onorare gli impegni di pagamento nei prossimi due anni, così da ottenere al più presto la fiducia del sistema bancario e accedere alla possibilità di prestiti»; per questo il bilancio preventivo stanzia più di 100milioni nell’arco del 2012-2014 per sanare i 96 milioni di euro di debito con i fornitori e pagare le fatture inevase e in scadenza. Non è tutto: a garanzia di eventuali svalutazioni di crediti e nuove negoziazioni con fornitori, viene poi istituito un fondo di garanzia di 46milioni di euro per il prossimo triennio. Poi c’è il capitolo partecipate; il debito dell’ente nei confronti delle “sue” società (calcolato a fine 2010) ammonta a 260milioni di euro. Ciclosi ha annunciato di aver avviato, attraverso i numerosi CdA tenuti con i vertici delle aziende, «un processo di riorganizzazione nominati tre amministratori unici Azzerati i vertici di Ade SpA Infomobility e ITCity Il commissario Ciclosi ha revocato a gennaio il mandato dei CdA di tre società partecipate del Comune: Ade SpA (escono il Presidente Paola Colla e i consiglieri Domenico Carnicella e Bruno Mazzoni), Infomobility (via il Presidente Pietro Somenzi e il direttore Arcangelo Merella) e ITCity (il Presidente Stefano Rusca e il consigliere Giampiero Marinari. Ora le tre società hanno amministratori unici: per Ade è stato nominato Adalberto Costantini, per It.city Gianluca Agostini, per Infomobility Caleb Procopio. Dopo questa fase è probabile che il Commissario affronti la posizione dei consiglieri nelle altre società, in cui l’ente municipale - possedendo quote del 50% o minori - non può procedere all’azzeramento dei CdA in modo autonomo. [18] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE che porterà, alla fine, al massimo a due società». Stretta decisa anche sulle spese del personale, con un risparmio di 4,3 milioni di euro ottenuto «senza nessun taglio orizzontale - ha precisato il Commissario - ma alleggerendo la macchina comunale e riportando l’apparato alla sua natura originale». Pochissimi gli investimenti, che si concentrano sulla manutenzione del patrimonio comunale e sulla ricostruzione della scuola “Racagni”. Dal punto di vista delle tasche dei cittadini, non vengono toccati i servizi alla persona (solo piccoli cambiamenti e adeguamenti ai parametri Istat) mentre aumentano le addizionali Irpef e Imu: la prima sale allo 0,8% (era allo 0,4), mentre la “nuova Ici” passa dallo 0,4% allo 0,6% per la prima casa, e dallo 0,76% all’1,76% per gli altri immobili e terreni edificabili. Si avvicina intanto l’appuntamento con le Amministrative, che il Viminale ha fissato per domenica 6 e lunedì 7 maggio; il 20 e 21 dello stesso mese si svolgeranno invece eventuali ballottaggi. Si scaldano dunque i motori di partiti e movimenti civici: nell’ultimo weekend di gennaio il Partito Democratico ha scelto il suo candidato, che sarà Vincenzo Bernazzoli (con il 48,4% sugli 8336 votanti finali). In campo sono già scesi anche Roberto Ghiretti (con la lista civica Parma Unita) e Federico Pizzarotti (Cinque Stelle), mentre nulla è ancora deciso in casa Pdl, dove si attende il congresso in programma a inizio febbraio. Sono ad oggi incognite, infine, anche le posizioni dell’ex sindaco Elvio Ubaldi e della civica Maria Teresa Guarnieri. avanza il progetto “mi muovo” Una sola tessera per bus e bikesharing. E non solo... Iniziano il 10 febbraio i lavori per l’adeguamento del servizio bike sharing di Parma con il sistema Mi Muovo, il progetto della Regione Emilia Romagna che vuole integrare tra loro tutte le diverse tipologie di servizio di trasporto pubblico. L’obiettivo è fare in modo che i possessori dell’abbonamento al trasporto pubblico locale possano utilizzare con la stessa tessera anche le biciclette pubbliche del bike sharing posizionate nei punti strategici delle città: si offre così a pendolari e viaggiatori l’opportunità di spostarsi nel territorio emiliano romagnolo utilizzando mezzi diversi con un unico abbonamento valido per tutte le città aderenti. Cosa cambierà nel concreto? Innanzitutto sarà necessaria una nuova tessera compatibile con il nuovo sistema, perciò tutti gli utenti dovranno provvedere a ritirarla gratuitamente presso gli sportelli di Infomobility e presso il Bike Office in stazione, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. Il sistema di controllo e gestione del bike sharing sarà poi totalmente rivoluzionato, grazie ad un rinnovo tecnologico che dal sistema elettrico attualmente utilizzato (ormai obsoleto) passerà ad un più moderno sistema elettromeccanico che assicurerà maggiore affidabilità e comodità per gli utenti, soprattutto in sede di deposito e rilascio delle biciclette. Non è finita qui: entro il 2012 sarà possibile caricare nella tessera “MiMuovo” anche l’abbonamento al treno e al Car Sharing, in modo che un solo e pratico documento possa raggruppare tutti i titoli di viaggio. IN ALTO A SINISTRA IL MUNICIPIO DI PARMA E IL COMMISSARIO STRAORDINARIO MARIO CICLOSI Taglio del nastro per il “nuovo” Padiglione Braga è stato inaugurato il 24 gennaio il Padiglione “Braga”, il polo psichiatrico per la gestione di pazienti in fase acuta dell’Azienda USL di Parma, pronto ad ospitare il Servizio psichiatrico ospedaliero intensivo a direzione universitaria e il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC), prima collocati, rispettivamente, all’ex Ospedale Ugolino da Neviano e al Rasori. Un trasferimento, questo, reso necessario dall’esigenza di offrire ai pazienti ambienti confortevoli e adeguati. Inoltre, la nuova collocazione all’interno dell’area ospedaliera - prevista dalla normativa - facilita l’integrazione delle due Unità Operative con il Servizio di Pronto Soccorso. I lavori di completa ristrutturazione dello storico padiglione hanno portato ad ottenere due sezioni operative: un piano rialzato, dedicato all’area di degenza SPDC e al day hospital, assieme all’area direzionale, con un’aula e cinque studi medici; e il primo piano, dove è collocato il Servizio psichiatrico ospedaliero intensivo a direzione universitaria, con 16 posti letto complessivi, locali per i pazienti e per il personale, ambulatori, studi medici e sala d’attesa per il pubblico. Per i lavori di ristrutturazione l’Azienda USL ha investito 7,5 milioni di euro oltre a 245.000 euro per gli arredi. 96 RISTORANTE SELF SERVICE milioni di euro A tanto ammonta il debito del Comune nei confronti dei fornitori 46 milioni di euro l’entità del fondo di garanzia a tutela di eventuali svalutazioni di crediti e nuove negoziazioni con fornitori, per il prossimo triennio 260 milioni di euro è invece il debito del Comune nei confronti delle società partecipate VIA CARRA, 4/A - 43122 PARMA CUCINA CINESE GIAPPONESE ANTIPASTI - PIATTI FREDDI - PRIMO - SECONDO CONTORNO - CARNE E PESCE ALLA GRIGLIA KAITEN SUSHI - DESSERT - FRUTTA - GELATO PREZZO FISSO (BEVANDE ESCLUSE) PRANZO % 10,90 In regalo (escluso festivi) una bottiglia d’acqua da 50 cl. e un caffè CENA % 17,90 BAMBINI DA 5 a 9 ANNI METÀ PREZZO, SOTTO 4 ANNI GRATIS MANGIA QUANTO VUOI TUTTO QUELLO CHE VUOI KAITEN SUSHI L’UNICO LOCALE A PARMA CON NASTRO SUSHI DA 20 METRI COPERTO E REFRIGERATO TEPPANYAKY scegli quello che vuoi i nostri cuochi cucinano al momento CIBI PRONTI ti servi da solo WOK cucinato in pentola PESCE FRESCO TUTTI I GIORNI PESCE ILLIMITATO PER PRENOTAZIONI: TEL. 0521 273476 CELL. 392 5308588 [email protected] www.arigatowoksushi.it ORARIO DI APERTURA: [19] 11.30-15.00 - 19-23.00 IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 CittàcheCambia [20] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE Cresce Parma Social House Pubblicati i nuovi bandi e le graduatorie per la vendita dei primi appartamenti Mercoledì 18 gennaio sono stati pubblicati i nuovi bandi per l’assegnazione in vendita o in affitto con previsione di riscatto dal quinto all’ottavo anno degli appartamenti ancora disponibili nell’intervento di Budellungo e Sant’Eurosia A18. Fino a domenica 18 marzo 2012 sarà possibile presentare la propria candidatura, attraverso una manifestazione d’interesse e l’inserimento in una graduatoria per la scelta dell’appartamento. Per entrambi gli interventi la vendita convenzionata, regolata cioè da una Convenzione stipulata con il Comune di Parma, è ora a prezzo bloccato fino alla consegna; il prezzo medio al metro quadro di superficie lorda vendibile è di 1.998 euro. Tutte le informazioni per la compilazione e i progetti degli appartamenti sono disponibili presso la sede del Consorzio PSH in Piazza Garibaldi, 23 a Parma. Sono state inoltre rese note le graduatorie per le prime assegnazioni degli appartamenti in vendita degli interventi di Budellungo, Chiavari, Sant’Eurosia A18 e per gli appartamenti in affitto con previsione di riscatto di Sant’Eurosia A18. A breve verranno ultimate e pubblicate anche le graduatorie relative agli alloggi in affitto con previsione di riscatto dell’intervento di via Chiavari e a quelli in vendita di Sant’Eurosia A20. Le graduatorie permetteranno ai presentatori delle manifestazioni d’interesse di scegliere l’appartamento da acquistare, in base alle loro necessità ed esigenze. A CHI è RIVOLTO Parma Social House è rivolto a quella fascia intermedia di famiglie che dispone di un reddito superio- re a quelli necessario per accedere agli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, ma non sufficiente per rivolgersi al libero mercato immobiliare. Giovani coppie, nuclei monogenitoriali, famiglie numerose, famiglie con anziani o disabili, possono accedere ad appartamenti di varie tipologie e metrature, secondo differenti modalità: acquisto a prezzo convenzionato, locazione per 25 anni a canone concordato, affitto con patto di futura vendita dal quinto all’ottavo anno. COME PARTECIPARE Gli interessati devono rispondere ai requisiti indicati nella domanda di assegnazione e presentare la propria candidatura tramite una manifestazione d’interesse. L’apposito modello è disponibile: • presso la sede del Consorzio, Piazza Garibaldi, 23 • presso le cooperative facenti parte del Consorzio • presso il “punto casa” del Comune di Parma (DUC - via Torello de Strada) • sul sito web www.parmasocialhouse.it All’avvio di ogni intervento verrà diffuso sui quotidiani e sul sito web un avviso pubblico di vendita ed i relativi tempi di scadenza per la partecipazione. L’elenco delle domande ammesse in ordine di priorità, dopo le verifiche previste dalla convenzione, verrà pubblicato sul sito. Successivamente, i presentatori delle domande verranno convocati per la scelta dell’appartamento. Per tutte le informazioni è possibile contattare il numero verde 800 548 955. I NUMERI 7 le aree di trasformazione urbana interessate 63 mila mq di superficie lorda utile è l’estensione dell’area edificata 852 le unità abitative previste dal progetto 1 AREE DI INTERVENTO E CANTIERI AVVIATI CHIAVARI Avviso pubblico per l’assegnazione pubblicato il 22.5.2011 Cantiere avviato il 19.5.2011 Sono in corso di realizzazione: 112 alloggi in vendita 48 alloggi in affitto e riscatto 92 alloggi in affitto SANT’EUROSIA - A18 Avviso pubblico per l’assegnazione pubblicato il 10.7.2011 Cantiere avviato il 4.7.2011 Sono in corso di realizzazione: 34 alloggi in vendita 16 alloggi in affitto e riscatto 16 alloggi in affitto SANT’EUROSIA - A19 Saranno realizzati: 51 alloggi in vendita 54 alloggi in affitto e riscatto 14 alloggi in affitto SANT’EUROSIA - A20 Avviso pubblico per l’assegnazione pubblicato il 26.9.2011 Cantiere avviato il 22.8.2011 Sono in corso di realizzazione: 104 alloggi in vendita ROSSI & CATELLI Cantiere avviato il 25.2.2011 Sono in corso di realizzazione: 98 alloggi in affitto CROCETTA - A6 Saranno realizzati: .400 12 alloggi in vendita 24 alloggi in affitto e riscatto mq di servizi CROCETTA - A7 - A8 Saranno realizzati: 41 alloggi in vendita 26 alloggi in affitto e riscatto 41 alloggi in affitto locali e urbani inseriti 600 mq di servizi integrativi all’abitare previsti dal progetto LA SPEZIA Saranno realizzati: 20 alloggi in vendita BUDELLUNGO Avviso pubblico per l’assegnazione pubblicato il 22.5.2011 Cantiere avviato il 4.4.2011 Sono in corso di realizzazione: 9 alloggi in vendita PANOCCHIA Saranno realizzati: 12 alloggi in vendita IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [21] Speciale Giovani Aprite le orecchie: live Allergici agli mp3? Ecco una mini-guida per chi cerca musica dal vivo a Parma e dintorni. Concerti per tutti i gusti: dal rock al blues, dai djset al metal... Spazio anche alle giovani promesse 1°: STAZIONE foto di fabio corò ALESSANDRA PRADELLI Il live, il concerto, è il vero banco di prova di un gruppo: non solo il miglior modo per farsi conoscere, ma anche per dimostrare la propria caratura tecnica e artistica. Ecco perchè, anche se la vendita di cd e vinili è stata progressivamente soppiantata dal digitale e da internet, il valore del live non accenna a diminuire. Lo dimostrano anche alcuni locali presenti a Parma: qui la vita notturna non è quella di Bologna o di Milano, certo, ma la città riserva qual- DITE LA VOSTRA... che bella sopresa da cogliere al volo per chi ha “orecchie per intendere”... Tra questi, il circolo Giovane Italia, che propone un programma musicale improntato su gruppi emergenti nell’ambito dell’indie-rock, del cantautorato e in qualche caso dell’elettronica. «La scelta di lavorare soprattutto con band provenienti da tutto il territorio nazionale nasce dall’esigenza di portare a Parma quello che vive e cresce in realtà limitrofe» spiega Federica, staff del circolo. «L’obiettivo è attirare l’attenzione sulle nostre risorse musicali, suscitare curiosità, creare terreno fertile per una diversificazione delle proposte e delle offerte dei locali stessi». Punto d’incontro tra diverse province, diverse tipologie musicali e diverse opportunità di intrattenimento e approfondimento è il Circolo Fuori Orario: «La programmazione del circolo spiega Franco Bassi - spazia dai concerti agli spettacoli con artisti di fama nazionale, fino alle classiche coverband che pun- tano prevalentemente sul coinvolgimento del pubblico e sul divertimento collettivo. Accanto a questi eventi, si aggiunge la programmazione dei “mercoledì a cena con…”, ormai diventati un punto fermo nella proposta politico-culturale del circolo». La musica diventa così il punto di partenza per spettacoli originali che coinvolgono i gusti e gli interessi più disparati e il MATERIAoff ne è un notevole esempio. «La prima cosa che ci differenzia è che questo Quali sono i locali migliori per ascoltare musica dal vivo? Elia, 34 anni «Il Fuori Orario è un ottimo locale dove vedere band già affermate e cover band, mentre l’Onirica è un locale storico dove ho assistito ad ottimi concerti di rockband alternative. Un locale che ho scoperto per la sua accoglienza è il Materia Off: si discosta da tanti locali, ha una bella personalità e offre sempre di qualcosa di interessante». Ivana, 25 anni «Il mio locale preferito è il Fuori Orario perché offre svariati concerti in prima serata. Le ampie dimensioni, la possibilità di scegliere tra due diverse sale con musica differente e le numerose zone bar sparse per il locale, rendono il posto molto piacevole da frequentare. Per le serate più tranquille, preferisco andare con gli amici nei pub di via D’Azeglio». [22] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE Daniele, 27 anni «Il mio locale preferito è senza dubbio l’Onirica. Per un musicista ed appassionato di musica è senza dubbio la soluzione più comoda e che offre gli spettacoli più interessanti, con gruppi locali e artisti di livello nazionale. In alternativa, per serate più tranquille, solitamente preferisco andare in qualche pub, come l’Irish, l’Highlander o il Tonic!». Elisa, 30 anni «Sono una persona che ama la musica e tra i locali che preferisco ci sono il Ratafià e il Fuori Orario, locale ormai storico che propone ogni anno un programma di concerti veramente di alto livello, da grandi artisti a ottime cover band. Spesso mi piace anche trascorrere la serata al 12’s Pub che ospita a volte live di musica rock». è meglio! i locali le sale prova e gli studi di registrazione Per chi la musica la vive da protagonista... La musica, a Parma, non è solo per spettatori. Aspiranti musicisti, gruppi talentuosi e desiderosi di emergere... Parma mette a disposizione un buon numero di sale prova e persino qualche studio di registrazione, di cui vi diamo qui sotto un elenco indicativo: tutti i dettagli e le info si trovano su informagiovani.parma.it, sito sempre aggiornato anche per quel che riguarda corsi, insegnanti e lezioni private di canto, strumenti musicali e perfezionamento. 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I frequentatori sono appassionati di arte, cultura e musica che trovano nel MATERIAoff un luogo perfetto per le loro inclinazioni, intimo, accogliente, fatto di socialità e condivisione per que- Manuel, 25 anni «Il locale che preferisco frequentare è senza dubbio l’Onirica: l’ho scoperto anni fa grazie al concerto degli Alison. Recentemente, ho avuto occasione di assistere a qualche concerto al Ratafià e al Fuori Orario: sono locali con ottima musica dal vivo. L’Escape è tra i miei locali preferiti: carino, piccolo ma accogliente con dei buonissimi drink alla frutta». stioni più tecniche». Tra i locali storici, il Circolo Onirica è sicuramente ai primi posti: una programmazione sempre attuale, attenta sia alle band emergenti che a quelle capaci di esaltare la folla. Spazi contenuti, potenziale caratterizzano invece il Ratafià, che oltre alla musica dal vivo offre anche spettacoli, dj set, incontri e tanti altri eventi. GIOVANE ITALIA www.asgiovaneitalia.it V. 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Via Ambrogio Ferrari 5/a - PARMA Cell. 342 3737373 (punto vendita) - Cell. 348 3192139 (Franco Ferrari) Cell. 345 5163230 (Lorenzo Ferrari) La tradizione sposa la bontà in un luogo da favola L’Antica Tenuta Santa Teresa è la location ideale per cerimonie e non solo Professionalità, accoglienza, fantasia e discrezione: sono gli elementi che distinguono l’Antica Tenuta Santa Teresa, ristorante alle porte di Parma - in strada Beneceto 26 - specializzato in convegni, matrimoni, banqueting ed eventi, siano essi di piccole o grandi dimensioni. L’Antica Tenuta si differenzia inoltre per le proposte che tengono conto, oltre che dei desideri e delle aspettative del committente, anche del contesto in cui l’evento si svolge, della sua storia, della sua vocazione, delle tipicità e delle caratteristiche della cucina locale. Con molta serietà vengono selezionate le migliori materie prime sul mercato, che si tratti di prodotti tipici locali o di prodotti gastronomici internazionali, così come i sommelier selezionano ad ogni annata i migliori vini di produzione nazionale. Il giardino, le terrazze, i saloni, sono spazi funzionali, ambienti unici e pregevoli che sanno esaltare al meglio la riuscita di tutti i servizi ricettivi. Il salone al piano terreno, consente di ospitare fino a 150 persone comodamente sedute, mentre l’ampio spazio di circa 250 metri quadrati al primo piano della Tenuta è adatto per aperitivi, esposizioni, aziende e riunioni, eventualmente abbinabile a quello sottostante. Il Giardino all’ Italiana ed il Parco sono completamente a disposizione degli Ospiti per cocktail, passeggiate, fotografie ed attività attinenti al ricevimento. Un importante dettaglio garantito dalla Tenuta Santa Teresa è che durante la giornata richiesta si svolge solo il ricevimento richiesto, in modo da garantire la necessaria serenità indispensabile alla sua migliore riuscita. «Perché un evento risulti veramente bene organizzato, non si possono trascurare i dettagli»: questa la filosofia del ristorante a quattro stelle. «Per questo abbiamo posto grande attenzione nella scelta di stoviglie e tovagliati preferendo le marche più prestigiose. In più possiamo occuparci degli addobbi floreali, avendo cura degli accostamenti, del contesto, del tipo di evento, della personalità e dello stile dei committenti». L’Antica Tenuta Santa Teresa organizza inoltre serate gastronomiche a tema, spesso arricchite da eventi come musica dal vivo o esibizioni di danza: per restare aggiornati ci si può iscrivere alla newsletter sul sito www.anticatenutasantateresa.it [A.P.] Antica Tenuta Santa Teresa è in Strada Beneceto, 26 a Parma - Tel. 0521 462578 bioedilizia in via ferrari un punto vendita unico nel suo genere In casa, i colori di madre natura Un vero e proprio Bar del Colore, un bancone a cui sedersi per trovare, con l’attenzione alla qualità e la consulenza necessarie, il colore “su misura” delle proprie esigenze. Lo si può trovare all’interno di Terre e Colori, un originale punto vendita che nasce dai principi della bioedilizia e della bio eco compatibilità. Il negozio, in via Ferrari 5/a, si distingue per aver elaborato un nuovo concetto espositivo con un allestimento di un vero e proprio bar che mette al centro la qualità del colore. «I nostri clienti ci hanno spinto a lanciarci in questa avventura - spiega Lucia Ferrari, titolare assieme al marito Franco e al figlio Lorenzo - perché chiunque abbia toccato con mano come si fa davvero un colore di qualità, secondo la cura e la maestria artigianale, non è più tornato indietro». La scelta del nome non è ricaduta su un suono altisonante, bensì su qualcosa che avesse un impatto col clienti più olfattivo e visivo: Terre e Colori rispecchia quello che viene fatto all’interno. Prodotti unici, alta efficienza e materie prime certificate con componenti inerti e assolutamente riciclabili, duraturi, duttili e versatili, nonché termo-regolatori e fonoassorbenti: niente più muffa, quindi, né odori e umidità. Terre e Colori - unico rivenditore del marchio Spring Color - accoglie il cliente facendogli scoprire un mondo fatto di tanti piccoli procedimenti, con la materia e i pigmenti che fanno da protagonisti. «La calce della zona della Languedoc e l’argilla cruda solo esempi delle materie qui reperibili - illustra Lucia - oltre alle incredibili variazioni cromatiche dei pigmenti naturali che creano un effetto estetico irriproducibile con l’uso standardizzato dei tintometri. Puntiamo molto a far conoscere questo mondo alle scuole: quando i più piccoli e attenti osservatori, quali i bambini, vengono da noi e rimangono a bocca aperta ho la conferma che la strada intrapresa è quella giusta». [Alessandra Pradelli] Terre e Colori si trova in via Ambrogio Ferrari 5/a - PARMA Contatti utili: 3423737373 3483192139, 345163230 IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [27] Salute Al Centro Antifumo pe L’accesso al servizio dell’Azienda USL contro il tabagismo è gratuito. Garantiti interventi personalizzati da professionisti esperti DI FEDERICO MOGLIA Fumare, è risaputo, fa male alla salute. Ma al di là della conoscenza diffusa, i numeri parlano chiaro: l’assunzione costante e prolungata di tabacco è in grado di incidere sulla durata della vita media oltre che sulla qualità della stessa: 20 sigarette al giorno riducono di circa 4,6 anni la vita media di un giovane che inizia a fumare a 25 anni. Ovvero per ogni settimana di fumo si perde un giorno di vita. Sono 27 le malattie fumo-correlate. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il 90-95% dei tumori polmonari, l’80-85% delle bronchiti croniche ed enfisema polmonare ed il 20-25% degli incidenti cardiovascolari sono dovuti al fumo di tabacco. In Italia si stima che il fumo sia responsabile del 91% di tutte le morti per cancro al polmone negli uomini e del 55% nelle donne, per un totale di circa 30.000 morti l’anno (dati Ministero della Salute - 2009). Ma smettere di fumare è possibile e lo dimostra il fatto che il numero di fumatori è in costante diminuzione. In Italia il 22% delle persone a partire dai 14 anni è un ex fumatore, grazie anche alle nuove terapie utilizzate nei Centri antifumo. Il Centro Antifumo dell’Azienda Usl di Parma: un aiuto concreto Nel Centro antifumo dell’Azienda Usl di Parma di via Pintor trovi un aiuto valido e competente. Professionisti esperti sono in grado di chiarire i tuoi dubbi e di sostenerti per affrontare al meglio i momenti più difficili. I medici del Centro assicurano interventi personalizzati, supporto psicologico e/o farmacologico. Come si accede al servizio. L’accesso è gratuito. Occorre la richiesta del medico di famiglia “visita per tabagismo” e la prenotazione al CUP o telefonica al numero verde 800.629.444. Le successive visite di controllo sono, invece, prenotate direttamente dai medici del Centro antifumo. Occorre fare richiesta al medico di famiglia e prenotare al 800.629.444 o al CUP Gli orari del Centro. L’ambulatorio è aperto il lunedì e il giovedì dalle 14.30 alle 18. Cosa offre il Centro. Una prima visita medica, per l’anamnesi e l’esame obiettivo. Viene valutato quindi il grado di dipendenza da [28] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE tabacco con il test di Fagerstrom (6 semplici domande per valutare il grado di dipendenza dalla nicotina), indagata la motivazione del fumatore a smettere e misurato il valore di monossido di carbonio (CO) esalato. Sulla base di queste informazioni, viene impostato il programma terapeutico personalizzato, che può prevedere anche una terapia farmacologica (con vareniclina o bupropione e/o sostitutivi nicotinici). La prima visita di controllo. È fissata a due settimane dalla prima, coincide con la prima giornata di totale astensione dal fumo e prevede un colloquio clinico orientato a valutare gli effetti della terapia farmacologica impostata, la eventuale insorgenza di effetti collaterali, l’andamento del comportamento di abitudine tabagica nell’in- tervallo considerato e l’effettivo rispetto della prescrizione delle ventiquattro ore di astensione. Viene, poi, eseguita la misurazione quantitativa del CO esalato e valutata, mediante apposita scheda, l’eventuale presenza ed intensità dei sintomi più comuni di astinenza causati dalla deprivazione di nicotina. La prima visita di controllo si conclude con il rinforzo motivazionale del paziente offerto direttamente dal medico e con consigli pratici di natura comportamentale per sostenere la determinazione nel proseguire il percorso di cambiamento e la relativa astensione da fumo. Le successive visite di controllo. Sono previste dopo due settimane ulteriori (dunque a distanza di un mese dal primo accesso), quindi al secondo, terzo, sesto, nono e dodicesimo mese, er smettere di fumare gli ApparatI respiratorio e cardiovascolare i più colpiti. aumenta il richio di tumori I danni del fumo di sigaretta La gravità dei danni dovuti all’esposizione anche passiva al fumo di tabacco è direttamente proporzionale all’entità complessiva del suo abuso. Sono determinanti: l’età di inizio, il numero di sigarette giornaliere, il numero di anni di fumo, l’inalazione più o meno profonda del fumo. Il fumo danneggia l’apparato respiratorio (irritazione, aumento del muco, bronchite acuta, poi cronica, enfisema polmonare); aumenta l’incidenza di infezioni delle vie respiratorie ed asma. Il fumo danneggia il cuore e la circolazione: aumenta la pressione arteriosa, accelera l’aterosclerosi, aumenta il rischio di infarto e ictus. I problemi circolatori causati dal fumo possono determinare impotenza nell’uomo, declino mentale e invecchiamento precoce della pelle. Il fumo aumenta il rischio di molti tipi di tumore: ai polmoni, al rene e alla vescica. Associato all’alcool, il fumo aumenta il rischio di tumori dell’esofago, del colon e del fegato. Nelle donne, è maggiore il rischio di tumori dell’utero. La menopausa è anticipata ed è più alto il rischio di osteoporosi. Il fumo diminuisce la fecondità ed aumenta il rischio di aborti, parti prematuri, neonati sottopeso e morti premature. Il fumo in gravidanza può causare un ritardo di crescita, di sviluppo mentale e polmonare del bambino. per un totale di otto accessi per ciascun paziente che completa il ciclo di trattamento. Il sistema di valutazione è basato sulla convocazione del paziente in ambulatorio e sulla misurazione quantitativa del CO esalato come test di conferma della dichiarazione Per ogni paziente sono previste otto visite in successione verbale del paziente stesso. Alla scadenza del periodo di trattamento (a distanza di un anno dal primo accesso) il paziente astinente viene considerato “clinicamente guarito” e dimesso dall’ambulatorio. Altre attività del Centro. Oltre alla disassuefazione dal tabacco, il Centro svolge anche un’attività di prevenzione nei confronti di quei “fumatori a rischio” in cui l’anamnesi e l’esame obiettivo mettano in evidenza elementi o sintomi meritevoli di approfondimento diagnostico. In questi casi si consigliano una radiografia del torace e l’esame spirometrico. Efficacia della terapia. La percentuale di astinenti a tre mesi è superiore al 50% mentre a un anno, tenuto conto della quota di pazienti che ricadono nella dipendenza da tabacco, la percentuale di soggetti clinicamente guariti si attesta intorno al 35%. Questi risultati sono in linea con quelli della letteratura scientifica, che conferma come il trattamento integrato, che unisce il supporto farmacologico all’intervento motivazionale, consenta di ottenere i risultati migliori. Sempre a Parma è attivo anche il Centro antifumo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria al Padiglione “Rasori”. Con la richiesta del medico, è possibile prenotare la prima visita telefonando al numero 0521.703494 il lunedì e il giovedì dalle 14.30 alle 19.30. già evidenti dopo 24 ore. dopo un anno si dimezza il rischio di infarto I vantaggi per chi smette di fumare Dopo 24 ore senza fumo: il battito cardiaco si regolarizza, diminuiscono i rischi di aritmie cardiache. Dopo qualche giorno: la pressione arteriosa tende ad abbassarsi, olfatto e gusto migliorano. Dopo 2 mesi: diminuiscono tosse ed espettorato, la pelle diviene più rosea ed elastica. Dopo 6 mesi: aumenta il vigore sessuale. Dopo 1 anno: si dimezza il rischio di attacco cardiaco, il rischio di tumore diminuisce in modo proporzionale al perdurare dell’astinenza da fumo. IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [29] Salute Glaucoma: l’importanza di una diagnosi corretta Per la sua cura l’Oculistica del Maggiore è un centro di riferimento nazionale DI FEDERICO MOGLIA Inizialmente è un fastidio sottile, un leggero calo della vista o, in molti casi, non c’è nessun sintomo premonitore. Il glaucoma è una malattia insidiosa, e consiste in una progressiva riduzione della nostra capacità di percepire lo spazio che ci circonda (campo visivo), che negli stadi più avanzati può arrivare ad impedire una vita autonoma. Nella maggior parte dei casi è causato da un aumento della pressione interna dell’occhio. Questa patologia è alla base di circa il 20% dei casi di cecità in Europa. Un dato significativo, che ha condotto gli studiosi a perfezionare linee guida per le fasi di diagnosi, trattamento e follow-up. «La diagnosi è una fase fondamentale – spiega Stefano Gandolfi, direttore della struttura complessa di Oculistica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – Classificare correttamente la malattia glaucomatosa, distinguendo l’ipertensione oculare semplice, il glaucoma sospetto e il glaucoma conclamato, significa da un lato pianificare un corretto follow-up ed evitare trattamenti non necessari in persone semplicemente a rischio di sviluppare glaucoma, nel caso dell’ipertensione oculare e del sospetto glaucoma, dall’altro lato informare il paziente e pianificare il trattamento più adeguato, nel caso di malattia conclamata». L’Oculistica dell’ospedale Maggiore è un centro di riferimento nazionale per la cura del glaucoma e per il suo trattamento, anche chirurgico, sia nell’adulto che nel bambino. «Il glaucoma congenito nel bambino – precisa Gandolfi – è una patologia poco frequente, ma potenzialmente molto grave perché può impedire all’occhio di completare il suo sviluppo, cosa che avviene di solito entro i primi sei anni di vita». Il trattamento del glaucoma congenito è prevalentemente chirurgico in prima istanza, e consiste nell’eliminare quegli ostacoli anatomici che impediscono un corretto deflusso del liquido interno all’occhio, mediante un’operazione che a volte deve essere ripetuta. Negli adulti invece attualmente il trattamento di prima scelta consiste solitamente nell’instillare uno o più colliri nell’occhio, o effettuare un trattamento laser ambulatoriale. Qualora questi presidi dovessero risultare inefficaci, nel corso di un meeting sul glaucoma Sydney: il prof. Stefano Gandolfi insignito della Lowe Medal Il direttore della struttura complessa di Oculistica dell’Azienda OspedalieroUniversitaria di Parma Stefano Gandolfi, nonché professore ordinario della sezione di Oftalmologia dell’Università di Parma, ha recentemente ricevuto l’onorificenza Lowe Medal nel corso del Meeting dell’Australian and New Zealand Glaucoma Interest Group (ANZGIG), svoltosi a Sydney. Durante la cerimonia Gandolfi ha tenuto una lezione magistrale su argomenti oggetto di ricerche eseguite a Parma negli ultimi anni, che spaziano dalla valutazione di nuove tecniche chirurgiche antiglaucomatose microinvasive, alla ricerca di biomarkers nel sangue di pazienti portatori di glaucoma. Gandolfi è il quarto scienziato di origine europea a ricevere il riconoscimento, finora assegnato a diciotto specialisti di chiara fama internazionale. si può effettuare un intervento chirurgico che nella maggioranza dei casi riesce a impedire un peggioramento della malattia. È anche possibile che l’intervento sia effettuato appena diagnosticata la malattia, soprattutto se la si scopre in fase avanzata. L’elevato livello raggiunto dal centro specializzato parmense è frutto anche della qualificata attività di ricerca che viene svolta nella struttura. In particolare, negli ultimi anni, sono stati approfondite tematiche riguardanti l’efficacia della terapia medica nonché trattamenti farmacologici e chirurgici innovativi. Gli esami necessari • • • • • • • [30] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE l’acuità visiva la pressione intraoculare (compreso il metodo e l’orario delle misurazioni) lo spessore della cornea (pachimetria) la stima dell’ampiezza dell’angolo irido-corneale con la gonioscopia la valutazione del disco ottico e del fondo oculare a pupille dilatate il test del campo visivo gli esami che studiano il nervo ottico mediante ricostruzione computerizzata (HRT, GDx, OCT) Al Maggiore controllo uditivo per tutti i nati Dal 2010 è operativo un programma di screening che ha già interessato circa 2900 nati all’anno. Il controllo alla nascita è semplice, non invasivo, assolutamente indolore DI FEDERICO MOGLIA Capitava di accorgersene per puro caso, magari perché nonostante un grosso rumore il piccolo nato da pochi mesi continuava a giocare nella sua culla, tranquillo e indisturbato dai suoni esterni. Oppure perché nonostante la mamma o il papà lo chiamassero il loro piccolo non reagiva. Succedeva quindi, in passato, che i genitori si accorgessero dei problemi uditivi del proprio figlio per puro caso. Ora però, grazie ai programmi di monitoraggio e prevenzione messi in atto dal Servizio sanitario regionale, notevoli passi avanti sono stati fatti nella diagnosi precoce. Dal 2010 è infatti attivo all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma un programma di screening uditivo per tutti i nati, circa 2900 ogni anno. Il progetto che raccoglie medici e infermieri delle strutture di Neonatologia, diretta da Cinzia Magnani, e dell’Otorinolaringoiatria e otoneurochirurgia, diretta da Teore Ferri, prevede il controllo dell’udito di tutti i neonati alla nascita e un secondo test entro il terzo mese per quei bambini che necessitano di un ulteriore controllo. L’esame è semplice, non invasivo, di esecuzione rapida e non comporta alcun dolore. La possibilità di attuare questo tipo di indagine permette di individuare fin dai primi mesi di vita quei bambini che presentano difficoltà uditive in grado di interferire con lo sviluppo del linguaggio. Diversi studi hanno messo in luce che una diagnosi precoce, soprattutto se compiuta entro i primi 6 mesi di vita, è in grado di influenzare favorevolmente lo sviluppo del linguaggio. Il percorso - spiega Cinzia Magnani - prevede il 1° test a circa 48 ore di vita prima della dimissione dall’Ospedale. In alcuni casi vi è necessità di ripetere il test a breve entro 1-2 settimane e successivamente, in caso di persistenza di un esito dubbio, l’iter diagnostico viene completato dal servizio di Audio-vestibologia dell’ Azienda Ospedaliera-Universitaria di Parma, a cui i bambini vengono inviati dal personale infermieristico e ostetrico secondo un calendario prestabilito. Il bambino, qualora se ne rilevi la necessità - spiega Vincenzo Vincenti, medico otorinolaringoiatra del Maggiore e responsabile del Percorso provinciale per la diagnosi e la presa in carico delle disabilità uditive – viene avviato ad una valutazione audiologica di secondo livello, presso l’unità operativa di Otorinolaringoiatria e otoneurochirurgia, dove è attivo un ambulatorio dedicato alla sordità infantile, che vede coinvolti i tecnici audiometristi del servizio di Audiovestibologia, una logopedista e un audiologo. Una volta effettuata la diagnosi di ipoacusia, il bambino viene avviato immediatamente al percorso protesico-riabilitativo e, contemporaneamente, viene sottoposto ad una serie di accertamenti allo scopo di identificare la causa del deficit uditivo. Nei casi in cui la protesizzazione acustica risulti insufficiente per un adeguato sviluppo del linguaggio, il paziente viene selezionato per l’applicazione di un impianto cocleare. Quest’ultimo è un dispositivo elettronico che viene impiantato chirurgicamente nell’orecchio e che ha rivoluzionato il trattamento della sordità profonda. il progetto è operativo in tutti i punti nascita della provincia di parma Obiettivo: diagnosi e trattamento entro i primi 6-12 mesi di vita Il progetto “screening uditivo neonatale universale”, coinvolge tutti i punti nascita della Provincia di Parma (Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Ospedale di Fidenza, Ospedale di Borgotaro e Casa di Cura Città di Parma) e ha lo scopo di diagnosticare e trattare i deficit uditivi congeniti entro i primi 6-12 mesi di vita. Infatti, quanto più è precoce la riabilitazione tanto inferiore è la differenza tra un bimbo normoudente e un bimbo affetto da deficit uditivo in termini di performance comunicative, linguistiche, relazionali e cognitive. Lo screening uditivo neonatale universale prevede la somministrazione di un test audiologico specifico e oggettivo (otoemissioni acustiche) a tutti i neonati. Il risultato del test di screening non è diagnostico, ma segnala solo l’eventuale necessità di una valutazione più accurata delle capacità uditive di un bambino. IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [31] Economia il parere parla il presidente di ascom parma e confcommercio regionale Margini: «Liberalizzazioni: ma quale concorrenza?» «Il sempre aperto non farà aumentare i consumi. Metterà solo in ginocchio il commercio al dettaglio» «La totale deregulation degli orari è un regalo alle esigenze delle grandi catene distributive, non tanto quelle italiane che già sono radicate sul territorio, piuttosto ai grandi marchi commerciali stranieri che avranno così un motivo in più per insediarsi in modo massiccio anche nel nostro Paese» DI eleonora viti «La manovra sulle liberalizzazioni ci preoccupa molto e la nostra associazione opererà per tutelare i commercianti già da anni alle prese con gli effetti della concorrenza della grande distribuzione e della crisi». A parlare è Ugo Margini, presidente Ascom Parma e Confcommercio Regionale che ribadisce la contrarietà dell’associazione alle liberalizzazioni. La misura adottata dal Governo Monti e che dovrebbe essere finalizzata a favorire la crescita, secondo Margini non apporterà alcun vantaggio, anzi finirà per creare un danno proprio alla concorrenza, quel principio che il provvedimento afferma di voler sostenere. No quindi ai negozi aperti tutti i giorni di festa e 24 ore su 24? «Come associazione riteniamo che non ci fosse la necessità di arrivare a degli orari di apertura così prolungati. Il mercato del commercio in Italia è già stato liberalizzato e presenta già una situazione pluralista che vede nelle nostre città e paesi la presenza del piccolo e del medio negozio al dettaglio, della grande distribuzione, dei discount. Al contrario la totale liberalizzazione degli orari danneggerà proprio quest’equilibrio, per altro già critico». In che senso? «Solo le grandi catene distributive sono in grado di sostenere orari di lavoro prolungati; il commercio tradizionale no: non può permettersi, per sua natura, di rimanere aperto 1520 ore al giorno. Questa significativa disparità andrà ad alterare ancora una volta la concorrenza, a vantaggio di una sola a cui si continuano a dare spazi, parcheggi, viabilità, credito. Non dimentichiamo che la crisi del commercio tra- [32] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE dizionale va di pari passo con l’impoverimento dei nostri centri storici che verranno così via via privati di servizi. Nemmeno il consumatore ne trarrà dunque beneficio. A nostro giudizio, “il sempre aperto” non farà aumentare i consumi, non migliorerà i servizi, come non farà aumentare l’occupazione, anzi ne peggiorerà la qualità in quanto la grande distribuzione non richiede personale specializzato». Di nuovo la dura legge del più grande che arriva e mangia il più piccolo.... «In Italia esiste ancora un’importante fetta di piccolo commercio, ed è proprio questa fascia di consumi a fare gola alle grandi catene internazionali. Senza dimenticare che il provvedimento non ha tenuto conto dell’esperienza negativa già vissuta in altri paesi europei: è recente il flop registrato in Germania e in Francia dove, a pochi mesi dall’attuazione di una generale liberalizzazione, non c’è stato alcun beneficio in quanto i consumatori non hanno cambiato né incrementato le proprie abitudini di acquisto». Sta dicendo che le liberalizzazioni di Monti avranno l’effetto contrario? «Le liberalizzazioni di Monti non sostengono il nostro commercio tradizionale. Se l’intento fosse questo si dovrebbe partire dal piccolo e smetterla per esempio di rendere impossibile l’accesso dei clienti al centro storico con mancanza di parcheggi, e quei pochi a pagamento e molto cari, limitazioni al traffico e regole urbanistiche che impediscono a molte attività una vera riforma strutturale delle loro aziende». Se non siete d’accordo, cosa sta facendo l’Associazione? «Abbiamo portato al governo con forza le nostre ragioni, e ora la nostra azione si sta concentrando in Regione che per legge costituzionale avrebbe in mano la regolamentazione del commercio. Il nostro obiettivo è tornare a garantire la possibilità di intervento per le Regioni in materia di orari e giornate di apertura degli esercizi commerciali, nel rispetto del principio generale della libera concorrenza e delle liberalizzazioni». Cooperativa di garanzia, un aiuto in più per il credito DI enrica valente Nata nel 1972 per volontà delle associazioni di categoria provinciali, la Cooperativa di garanzia da quarant’anni sostiene le piccole e medie imprese del territorio fungendo da garante nelle pratiche riguardanti le richieste di finanziamento agli istituti di credito convenzionati. Soprattutto in piena crisi finanziaria, la cooperativa si è rivelata uno strumento indispensabile per le pmi anche per risolvere problemi di liquidità aziendale. Nell’anno appena concluso la Cooperativa di Garanzia ha gestito 712 pratiche erogando 32.608.500 euro. Le richieste maggiori sono state per interventi anticrisi (274 le pratiche per un importo di circa 9milioni e 200mila euro), spese ordinarie (209 pratiche e più di 2milioni di euro) e il consolidamento d’impresa (108 pratiche per 6milioni di euro investiti). Proprio quest’ultimo si rivela un dato particolarmente significativo in quanto nel 2010 la richiesta di credito da parte delle piccole e medie imprese per il consolida- Nel 2011 il Confidi ha erogato più di 32milioni euro alle imprese del terziario. In aumento le richieste per il consolidamento d’impresa mento del debito - vale a dire per esempio un sostegno ad un mutuo già esistente o alla sua rinegoziazione - si era fermata a 3.527.000 euro. In crescita nel 2011 anche i finanziamenti all’imprenditoria femminile con 561.000 euro (400.000 euro nel 2010), come per la legge 40 relativa al turismo, in questo caso specifico per la ristrutturazione di strutture alberghiere (600.000 euro nel 2011, 74.500 nel 2010). Quarantasei sono state le pratiche per le neo imprese per un importo pari a 3.411.500 euro (50 quelle di presidente coop garanzia provinciale Zilioli: «Sostegno indispensabile per le piccole e medie imprese» «Il credito è un punto nevralgico per il futuro - dice Marco Zilioli, presidente della Cooperativa di Garanzia fra Commercianti - il nostro lavoro non sarà orientato a colmare le sofferenze del sistema bancario, quanto invece a tutelare gli interessi delle piccole imprese. L’impegno della Cooperativa proseguirà dunque nell’individuare nuove convenzioni, come quella recentemente sottoscritta con Unicredit e studiare nuovi prodotti per i nostri associati. Speriamo poi - aggiunge Zilioli - che la nascita della nuova Banca di Parma sia un’ulteriore opportunità per tutti gli imprenditori, una realtà strettamente legata al territorio e quindi con logiche locali». due anni fa con 2.330.000 euro investiti); 53 le operazioni per l’acquisto di aziende (quasi 4milioni di euro), 4 per interventi antiusura (85.000 euro) e 3 per acquisti di immobili (550.000 euro). Dati che sottolineano ancora una volta come in un momento di recessione economica, caratterizzato da una forte crisi dei consumi e da un difficoltà sempre maggiore delle imprese nei rapporti con gli istituti di credito, il sostegno dei Confidi sia uno strumento indispensabile per poter accedere ai finanziamenti e superare le difficoltà. Banche convenzionate con la Cooperativa di Garanzia: Cariparma Credit Agricole, Banca Monte Parma, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banca Popolare di Lodi, Unicredit si parlerà di concorrenza e distribuzione Ascom Business forum: prossimo incontro giovedì 8 marzo Stare al passo con i tempi. Da questa consapevolezza è nato Ascom Business Forum, una tavola rotonda di confronto e soprattutto di informazione rivolta alle imprese del terziario per approfondire la conoscenza della realtà socio economica locale e incontri ad hoc con autorità e istituzioni. Dopo il primo appuntamento di dicembre durante il quale si è parlato di credito, il calendario proseguirà a marzo con un secondo incontro: giovedì 8 alle ore 21 presso la sede Ascom di via Abbeveratoia 67/c, saranno ospiti Roberto Ravazzoni, professore ordinario di Economia e Gestione delle Imprese Commerciali Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia che parlerà di “Concorrenza, innovazione, produttività: le trasformazioni della distribuzione commerciale” e un secondo testimonial invitato a presentare esperienze di successo organizzate in Italia e all’estero nel campo della distribuzione commerciale. Per informazioni e preadesioni tel. 0521 2986, e-mail [email protected]. IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [33] Economia formazione una richiesta degli stessi operatori per dare identità al marchio Parafarmacie: imprenditori e dipendenti a lezione di marketing Il nuovo gruppo “Parafarmacie riunite” di Parma a lezione da Iscom per rafforzare la propria competitività sul mercato Parafarmacie riunite il gruppo nasce da un’idea comune tra alcuni farmacisti di Parma, titolari delle rispettive parafarmacie, di unire gli sforzi per far conoscere e diffondere sempre più la presenza della loro attività DI enrica valente Anche le parafarmacie vanno a scuola di marketing e gestione aziendale. Il settore, da pochi anni sul mercato, da subito si è dovuto confrontare con la necessità di un posizionamento in un contesto sempre più concorrenziale. Da questa consapevolezza è nato a Parma insieme alla costituzione di un nuovo brand comune “Parafarmacie riunite” il primo corso professionalizzante destinato proprio alle parafrmacie del territorio. Organizzato da Iscom Parma, l’ente di formazione di Ascom, il corso che partirà a febbraio, ha l’obiettivo di sviluppare anche nei gestori di parafarmacie le competenze necessarie di marketing, organizzazione d’impresa e promozione per fidelizzare la clientela e raggiungere nuova utenza. Finanziato attraverso un Fondo Sociale Europeo “a supporto di processi di innovazione, internazionalizzazione e rafforzamento dei processi di qualità, finalizzati al rilancio e alla competitività dell’impresa”, il corso alternerà differenti strategie didattiche - lezioni frontali, project work e verifi- ca finale in negozio - che porterà i partecipanti (imprenditori e lavoratori dipendenti) ad acquisire le nozioni fondamentali del marketing strategico e operativo; non solo per sopravvire alla crisi, ma possibilmente per crescere. Secondo l’ultima rilevazione del Ministero della Salute-Tracciabilità del farmaco di settembre 2011, il numero di parafarmacie in Italia è salito a 3.678, con un aumento di nuovi esercizi rispetto alla rilevazione precedente di luglio di +79, mentre le chiusure nello stesso periodo sono state 19. Tali dati confermano il trend di crescita costante delle parafarmacie. «Il corso nasce da un’esigenza specifica - spiega Cristina Mazza, direttore Iscom Parma - espressa direttamente dalle parafarmacie del territorio, sempre più consapevoli che ciò che oggi fa la differenza è una conoscenza approfondita del mercato all’interno del quale costruirsi un proprio target di riferimento. Qualsiasi imprenditore non può più lasciare la propria attività al caso, deve al contrario cercare di emergere, differenziarsi e farsi spazio attraverso professionalità, competenza e intraprendenza». Per la montagna, per la ristorazione: i nuovi corsi Iscom A partire da febbraio Iscom Parma proporrà nei prossimi mesi numerosi corsi di formazione rivolti a imprenditori e dipendenti del terziario. Oltre ai corsi e agli aggiornamenti necessari per adempiere agli obblighi previsti dalla legge, sono in calendario alcuni percorsi specifici rivolti a determinate categorie o aree del territoprio parmense. A cominciare da “Appennino in Vetta” un progetto finanziato FSE, e realizzato in collaborazione con Comunità Montana Est e Parco dei Cento Laghi, rivolto agli operatori delle piccole e piccolissime imprese della pedemontana e montagna est, finalizzato ad aumentare competenze tecniche e specifiche per la promozione della propria attività e del territorio. Cinque i percorsi individuati per gli imprenditori e /o dipendenti: informatica, lingua inglese, turismo, promozione 2.0 tramite web, promozione prodotti tipici. In tutto 10 progetti [34] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE costruiti ad hoc sulle esigenze formative individuate sul territorio. A febbraio si parte a Langhirano con “l’informatica” (livello intermedio e avanzato), quindi a marzo sempre a Langhirano “l’inglese per il turismo e l’inglese business” (per il calendario completo www.iscomparma.it). In città invece partiranno i corsi di “Avvicinamento al vino” sia per operatori che per appassionati: tra le tematiche affrontate i sistemi di vinificazione, la tecnica di degustazione, l’enografia nazionale, la tecnica di servizio, l’abbinamento, l’enogastronomia dell’Emilia Romagna. Ancora in calendario in città il nuovo corso per barman aggiornato su tre differenti moduli: caffetteria, aperitivo happy hour, aperitivo avanzato; mentre a Noceto da marzo presso il Ristorante Aquila Romana ci si tufferà alla scoperta dei “Sapori della Birra”. Per l’offerta formativa completa di Iscom www.aiscomparma.it Centro storico, nel week end l’entrata è “libera” DI eleonora viti Il centro città apre ai visitatori e ai tanti che vorranno proseguire nell’approfittare di acquisti vantaggiosi e scontati. È infatti di fine gennaio la decisione dell’amministrazione comunale di Parma di prorogare fino al 6 marzo 2012, e quindi per tutto il periodo di durata dei saldi, la destituzione del divieto di accesso alle ZTL e dunque la disattivazione dei varchi elettronici il sabato pomeriggio, dalle 14.30 alle 20.30 e la domenica mattina, dalle 07.30 alle 14.00. «Una decisione senz’altro positiva - commenta Claudio Franchini, direttore Area Servizi Associativi Ascom - che arriva in risposta anche alle specifiche richieste avanzate da Ascom/ Federmoda Parma nelle scorse settimane, come citato nella stessa Ordinanza emanata dal Comune e che costituisce certamente un ottimo risultato per il commercio di tutto il centro storico di Parma, in particolar modo proprio in un periodo di Prorogato fino al 6 marzo lo spegnimento dei varchi elettronici il sabato pomeriggio e la domenica mattina forte contrazione dei consumi come quello attuale». La stessa amministrazione comunale ha motivato la propria decisione evidenziando come “alla luce dell’importante e conclamata situazione di crisi nazionale dei consumi, le politiche di mobilità sostenibile e di salvaguardia ambientale in atto necessitano di essere combinate con la necessità di mantenere la sostenibilità delle attività commerciali nel centro storico”. «Come ribadito più volte, la questione dei varchi costituisce solo una delle problematiche tutt’ora in essere per il centro storico – aggiunge però Franchini - Riteniamo pertanto che un’adeguata politica di rivitalizzazione e sostegno alle attività del centro storico debba passare anche attraverso la realizzazione di nuovi parcheggi a servizio dello stesso, in particolare per alcune precise aree, come l’Oltretorrente, oggi altamente penalizzate. Un sistema efficace ed efficiente di parcheggi, possibilmente a tariffe agevolate che possa garantire un immediato e facile raggiungimento del centro, rappresenta infatti la vera soluzione per rendere pienamente accessibile e commercialmente appetibile il cuore della nostra città». Gli orari di accessibilità: sabato pomeriggio dalle 14.30 alle 20.30 e la domenica mattina dalle 07.30 alle 14.00 Saldi 2012: l’opinione dei commercianti. Indagine on line Consumatori sempre più attenti ai prezzi. è questa la percezione per il 68,6% dei commercianti intervistati in una prima indagine sui saldi invernali realizzata dal Centro Studi Ascom. Secondo il 59,26% del campione le vendite del primo mese sono da considerarsi diminuite (nel 2011 lo dichiarava il 53,6%), e in previsione il 51,7% pensa che l’andamento generale sarà comunque scarso (nel 2011 lo sosteneva però il 63%). La rilevazione dell’andamento dei saldi e più in generale delle vendite al dettaglio è un’indagine che il Centro Studi di Ascom Parma svolge ogni inizio d’anno per esaminare le principali dinamiche congiunturali dell’economia provinciale relative al settore del commercio. «Dal settore merceologico alla collocazione geografica, dal compor- tamento del consumatore alle prospettive future - spiega Cristina Mazza del Centro Studi Ascom - l’analisi dei dati raccolti permette di delineare un’aggiornata fotografia del comparto. Individuati i punti di forza e/o debolezza, le esigenze specifiche e le problematiche comuni sarà conseguentemente possibile portare in evidenza e sostenere gli interventi e le politiche da perseguire a favore del terziario. Per questo invitiamo tutti gli operatori di Parma e provincia a partecipare alla nostra indagine. Collegandosi al sito internet di Ascom www.ascom.pr.it è possibile compilare il breve questionario e così contribuire alla formazione di un quadro aggiornato dell’andamento del commercio locale». IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [35] Economia Il Paese dei Balocchi? è in via Lanfranco Giocattoli&Co: da 40 anni Toyland è un un punto di riferimento Ha da poco festeggiato i 40 anni di attività: questi sono gli anni trascorsi da quando Toyland è diventato un importante polo di distribuzione giocattoli per circa 700 esercizi in tutta Italia: oltre al territorio parmense, Toyland rifornisce sia la Grande Distribuzione, sia il piccolo negozio, attraverso una cinquantina di negozi affiliati e collegati in una catena di franchising col marchio ”Giochi Amici” anche in altre città quali, ad esempio, Bologna, Imperia, La Spezia, Massa e Carrara. Paolo Saccenti, titolare del punto vendita di via Lanfranco 4 (nella foto insieme alla moglie), ha cominciato l’attività come ambulante il 1° maggio 1963, mentre è nel 1970 che è cominciata la vendita all’ingrosso di giocattoli: camminando tra le diverse sezioni di giocattoli presenti nel magazzino e osservando i prodotti esposti, è evidente che ogni gusto può essere soddisfatto. Libri, giochi in scatola, giochi creativi e manuali, puzzles, peluches, bambole e bambolotti con rispettivi accessori, automobiline e modellini, eroi dei cartoni animati, zaini, astucci e quaderni: nulla manca al Toyland, rivenditore di giocattoli che negli anni si è costantemente rinnovato per conquistare un pubblico sempre più ampio. «Il mestiere del commerciante di giocattoli è molto cambiato, soprattutto negli ultimi anni - spiega Paolo Saccenti - Le esigenze sono diverse e noi cerchiamo di avere un assortimento molto più consono al momento, quindi giocattoli e oggettistica a prezzi contenuti. Ci siamo adattati ad offrire alla clientela una gamma di prodotti più economici: cerchiamo, inoltre, di organizzare iniziative che ci diano una buona visibilità non solo a livello di quartiere. Il Carnevale è alla porte e il nostro obiettivo è quello di proporre la possibilità di festeggiare questa ricorrenza senza incidere troppo sulla spesa, offrendo quindi costumi per adulti, di cui abbiamo ampliato la gamma, e bambini a prezzi più economici: domenica 12 e 19 febbraio il negozio sarà aperto proprio per dare la possibilità alla gente di scegliere con calma i travestimenti per Carnevale e, non da meno, anche gli articoli di S. Valentino. La linea generale è quella di avere una scelta più vasta di prodotti a prezzo ridotto, in modo tale da permettere agli utenti di festeggiare spendendo meno ma facendo un’ottima sorpresa». [Alessandra Pradelli] Toyland è in Via Lanfranco, 4 43100 Parma - 0521/986974 - 0521/953584 [email protected] www.toylandstore.it cucina etnica arigato wok sushi è in via carra 4/a Sushi, sashimi e altre bontà Il ristorante Arigato Wok Sushi, nuova apertura in via Carra 4/a, è il posto ideale per scoprire e gustare la tradizionale cucina giapponese e cinese. A pochi passi dall’uscita dell’autostrada A1, Arigato Sushi Wok è il ristorante con la particolarità, unica a Parma, di avere la cucina completamente a vista, oltre al nastro di 20 metri, coperto e refrigerato, da cui si può scegliere in completa autonomia sushi, sashimi e maki a volontà. Inoltre, astice, capesante, rombo, granchi, anatra arrosto, spiedini di pollo, gamberi argentini, branzino e salmone sono solo alcune delle possibilità per comporre il piatto preferito, con la possibilità di cuci- narlo in pentola wok o con metodo Teppanyaki, ovvero alla piastra. Il ristorante mette a disposizione cinque ampi buffet dove trovare una sorprendente varietà di ingredienti freschissimi, cotti e crudi, salse, pasta, gnocchi, riso, ravioli e verdure adatti a comporre le pietanze preferite. Piccante, agrodolce o salato? Nell’indecisione, meglio chiedere ai cuochi, sempre disponibili a consigliare gli abbinamenti adatti, anche secondo i gusti più ricercati. Da sottolineare che vi è una particolare attenzione alle norme di igiene previste nei passaggi tra crudo e cotto: il piatto viene cambiato evitando così la diffusione dei germi e dei batteri presenti [36] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE nel pesce e nella carne crudi. Gelati, dessert e frutta non mancano dal buffet di Arigato Wok Sushi: in particolare, è possibile apprezzare dolci della tradizione cinese appena cucinati, come gnocchi di riso con ripieno di fagioli rossi macinati, farina di cocco e cotti in acqua bollente, zucca fritta e frutta caramellata. Il ristorante Arigato Wok Sushi è gestito dalla professionalità di un team composto da otto cuochi e da sei camerieri e può tenere più di 220 coperti: è dunque un locale adatto per organizzare matrimoni, anniversari, feste aziendali, riunioni di famiglia, compleanni e feste di laurea. Aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena, il ristorante propone due tipologie di prezzo fisso, bevande escluse: 10,90 euro a pranzo, 17,90 euro a cena mangiando quello che si preferisce, quanto si vuole. Non manca la possibilità di takeaway da 7,00 a 15,00 euro. iRO IN Febbraio/Marzo/Aprile 2012 SHOPPING, FESTE E CULTURA in A TUTTA FESTA! Ghiaia in Love, il Carnevale, la Piazza delle Favole, la Festa del Papà... >> pag 2-4 Noi della Piazza I volti e le storie delle botteghe della Ghiaia >> pag 2 Li trovi in Ghiaia La mappa per il tuo shopping, dal buon cibo alla cura del corpo >> pag 3 L’agenda dei Mercati Dal martedì al sabato, una settimana di bancarelle >> pag 5 Pillole di storia In principio era il fiume... >> pag 6 questo numero in PRIMO PIANO VIENI A FARE UN GIRO? Cultura, commercio & socialità: è il 2012 di Piazza Ghiaia “G” A Due domande a... S . . . A Z Z A I P A L NOI DEL giacche, gonne e gilet; ma anche “G” come gioco, giovani e gente che si diverte… “G” come “Un L'immagine in copertina Giro in Ghiaia”! Si chiama così il è di Chiara Gandini nuovo inserto del Mese magazine dedicato ad uno dei luoghi più amati di Parma: otto pagine trimestrali in cui Edicta - partner di PromoPINALLI Barbara Piccinnu della PROFUMERIA Ghiaia nell’organizzazione del programma tenti il 4 La Profumeria Pinalli ha aperto i bat 2012 della piazza rcato Alimendicembre 2010 negli ex locali del Me - vuole contribuire a abitudine dei tica l’an i ogg ora Anc to. per Co tare promuovere quel mix di sede l’ocappuntamenti merparmigiani ad acquistare in questa fa sentire...La si ola tav la ire and imb per catali, eventi culturali, te ren cor nu, cin Pic a bar Bar , dita ven to pun proposte di shopping e responsabile del ande rivolte in più dom iose cur le del socialità che ogni giorno une alc ta con ci rac solo profumi? Salami qui a «M : ozio neg del di più la contraddistinsse me occasioni alle com i dove lo avete mandato?» gue. no?» oppure «Ma quello dei formagg «Stiamo si trova invece da Pinalli? lavoNiente salami, insomma..cosa cura del corpo, a partire dalle la e a lezz bel la per te ren cor rando l’oc «Tutto bile borotalco. nta mo ntra IE all’i fino CO iose stig pre più – spiega R R AD O C H linee cosmetiche che pi tem i i vist Trattiamo un prodotto che, Corrado i un corrono, è sempre più da considerars Chiesa, Presidente di diffuso. lto mo è , sso ste po tem al , ma o PromoGhiaia - perché luss eria, così i parmigiani riscoprano Il valore aggiunto di questa profum particolala è alli, Pin ena cat la l’abitudine di fare un a tutt di e com la». nte clie alla mo rvia rise giro in Ghiaia, sicuri di re attenzione che trovare sempre qualcoIn che senso? sa di interessante; dal un ser«Cerchiamo di differenziarci dando mercatino di prodotti nme ica iod Per ”. ura mis “su o ver dav tipici allo spettacolo di vizio sono burattini, dal DJ set allo te, ad esempio, le nostre clienti pos eplic sem o t, rtis p-a keu stand gastronomico ma i lior venire a scuola di trucco dai mig liapp e com su i sigl dove cenare en plein chi e con mente apprendere da noi piccoli truc air. .] [A.P care un trattamento di bellezza». Vogliamo valorizzare al civico 1/c ero num al è iaia Gh in alli Pin massimo la natura della La Profumeria t lli.i ina piazza, che è un luogo Tel. 0521/228314, www.p storicamente dedito al 2 come gastronomia, giocattoli, giornali, Ubik Parma libreria Feum Shop telefonia in PRIMO PIANO questo numero PINALLI PROFUMERIE SPRITZ CAFÈ STORE 41 abbigliamento MAGICO STOCK maglieria L’AQUOLINA Leoni bar LETTORILETTO libri e fumetti JOLIE intimo U E D ABBIGLIAMEANTO IL GOMITOLO filati PROFILI D’IMMAGINE parrucchiere HIAIA La mappa dei negozi per il tuo shopping in piazza MERCATO COPERTO ALIMENTARE PIAZZA - LATO VIALE MARIOTTI li trovi in anche l’offerta commerciale della piazza si arricchisce e si differenzia. «A febbraio - spiega Albino Guatteri, Direttore di PromoGhiaia - apriranno i battenti nell'ellisse (ingresso Mercato Coperto) due nuove attività, una libreria e un negozio di telefonia».Insomma, il 2012 è solo all’inizio, ma c’è da scommettere che ogni giorno scopriremo un motivo in più per fare…un Giro in Ghiaia! LE FORNARINE DI PIAZZAnoGHIAIA pane e prodotti da for I DU REZDOR gastronomia POLETTI SNC formaggi PIAZZA LATO EST RI simi tre mesi. «Uno sforzo TE AL B I N O G U AT organizzativo – aggiunge Chiesa – per cui ci avvaliamo della collaborazione di molti soggetti: a questo proposito citiamo ovviamente il Comune di Parma». Le novità di Piazza Ghiaia non finiscono qua: mentre proseguono i lavori che porteranno, all’inizio dell’estate, all’apertura dei piani -2 e -3, destinati a box auto, Ellise commercio e alla socialità». Spazio quindi a stand e bancarelle, che riempiono la piazza dal martedì al sabato. Il Vintage, l’Antiquariato, la Fiera delle Occasioni, il mercato bisettimanale: per sapere quale degli appuntamenti segnarvi in agenda non dovete far altro che correre a pagina 6 e 7. E poi c’è il weekend, con quasi trenta eventi programmati in tutto l’anno, di cui ben nove tra febbraio, marzo e aprile: dalla “Ghiaia in Love” per San Valentino al Carnevale, da “Una bella piega” (il 50° compleanno del Consorzio Barbieri e Parrucchieri di Parma) alla Festa del Papà, dalla “Piazza delle Favole” al Pesce di Aprile, dai viaggi di “Pianeta Ghiaia” alla rassegne “Ghiaia in Festa” per arrivare a un inedito appuntamento con il Mercatino Regionale Francese…a pagina 4 e 5 trovate il programma completo dei pros- TO COPERTO MACELLERIA EQUINA DEL MERCA CICCIO BRANDI FISH pescheria LA BAIATA DEI FORMAGGI DA PAOLA salumeria PAOLO E GIACOMO macelleria MORGANTI FRUTTA Galleria 70 abbigliamento LIOLA’ abbigliamento Alle Conserve alimentari Cesari pelletteria Cattellani calzature 3 gli EVENTI feb/mar/apr A TUTTA FESTA! In 3 mesi 9 proposte per tutti i gusti: ecco i weekend di Piazza Ghiaia d a San Valentino al Pesce d’Aprile, dalla Festa del Papà a Pianeta Ghiaia: in questi mesi ogni weekend c’è un pretesto per fare «un giro in Ghiaia». E negli appuntamenti in programma non mancherà lo shopping, con le aperture straordinarie dei negozi e del Mercato Coperto Alimentare della piazza! in agenda 11/12 FEBBRAIO sabato e domenica dalle 15.30 alle 19.30 GHIAIA in love La festa inizia sabato pomeriggio con il gioco a coppie "Quizzami!" al Mercato Coperto Alimentare. Domenica, invece, Cupido in persona distribuirà a tutte le coppie zucchero a velo rosa...In entrambi i pomeriggi spazio al mercatino degli innamorati e al pullman di RadioBruno per una dedica speciale. Info: Edicta Eventi Tel. 0521 251848 18/19 CARNEVALE Da sempre Carnevale è uno dei momenti più belli dell’inverno per grandi e piccoli. Quale mi- 11 FEBBRAIO sab 18 al pomeriggio dom 19 tutto il giorno glior luogo di Piazza Ghiaia - con la sua vela a prova di pioggia e di neve - può dar vita ad una grande festa mascherata aperta a tutta la città? Venite a fare in giro per gustare un’atmosfera magica tra MARZO Tutta la domenica saltimbanchi e misteriose figure sui trampoli, il profumo dei dolci più golosi e le bancarelle in cui cercare lo scherzo o la maschera perfetta. Info: Edicta Eventi Tel. 0521 251848 17/18 MARZO sab 17 al pomeriggio dom 18 tutto il giorno una bella piega festa del papà Per il 50° compleanno del Consorzio Barbieri e Parrucchieri di Parma - e nei giorni della Festa della Donna - i migliori “pettini” della città regalano alle signore una messa in piega speciale. Scopri anche il mercatino dedicato alla bellezza e alla salute dei capelli! Info: 0521 229406 Sabato 17 arriva il mercatino tematico, in cui scegliere il regalo migliore per il proprio papà. Domenica 18 spazio invece a tante attività da svolgere in accoppiata padre/figlio, dalla gara di dama gigante alla sfida dei rigori... Info: Edicta Eventi 0521 251848 4 gli EVENTI feb/mar/apr dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30 la PIAZZA DELLE FAVOLE In Ghiaia arriva per la prima volta “La Piazza delle Favole”: un percorso ispirato alle favole più famose e più amate, dove grandi e piccini potranno interagire e giocare con i loro personaggi preferiti: da Pinocchio a Crudelia Demon, da Mago Merlino a Cappuccetto Rosso, dalla strega Grimilde a Robin Hood... Completa l'iniziativa il “Mercatino dei Balocchi” che per tutta la giornata proporrà dolciumi e leccornie, giocattoli ed articoli fiabeschi. Info: Eventi di unionMark 0522 494148 31/1 pesce d’aprile «Venghino, siori e siore», con la guida di giocolieri e trampolieri, ad esplorare le mille attrazioni disseminate sulla Piazza. Dal gioco dell’oca gigante allo spettacolo di strada “Due matti e un baule”, per arrivare agli scherzi più tradizionali. Ad anticipare gli eventi di domenica ci penseran- MARZO/APRILE sab 31 al pomeriggio dom 1 tutto il giorno no, già nel pomeriggio di sabato, le bancarelle del Mercatino del Solito e dell’Insolito, un’esposione di prodotti stravaganti e articoli impensabile, un bazar dal sapore magico dove tutto sembrerà uscire da una fiaba. Info: Edicta Eventi 0521 251848 20/21 APRILE sab pomeriggio/sera dom tutto il giorno GHIAIA IN FESTA Due giorni di baldoria che diventeranno un appuntamento fisso, ogni ultimo weekend del mese. Punti danza, dj set, pesca di beneficienza, mercatini... e il sabato sera si cena nelle tavolate “en plein air” allestite in piazza. Info: Edicta Eventi 0521 251848 14 APRILE sabato al pomeriggio pianeta ghiaia Arriva in Ghiaia la prima puntata di una rassegna che, ogni primo sabato del mese, porterà in piazza i sapori e le suggestioni dei 5 continenti, dall’Europa all’Australia. Danze, cucina etnica e mercatini a partire dal sabato pomeriggio. Info: Edicta Eventi 0521 251845 29 APRILE Da dom 29/4 a mar 1/5 Ore 10-19.30 MERCATINo francese Il tradizionale appuntamento natalizio con il Mercatino Francese si concede un bis primaverile. Info: Promec Eventi Tel. 02 333 014 33 5 in agenda 25 MARZO settimanali i MERCATI tutti pazzi per le bancarelle Da martedì al sabato in Piazza Ghiaia p asseggiare tra le bancarelle è qualcosa che va oltre il semplice shopping: è proprio un piacere, che in Piazza Ghiaia puoi assecondare ogni giorno in un modo diverso. Le suggestioni del Vintage o i “gioielli” dell’Antiquariato, le Occasioni del venerdì o le tantissime proposte del bisettimanale...a ognuno il suo mercato! Giovedì L’Antiquariato in Piazza Ghiaia in agenda Martedì La Fiera del vintage Sulla scia del successo raccolto durante tutto l’autunno 2011 torna in Piazza Ghiaia la Fiera del Vintage, l’appuntamento settimanale che ogni martedì dalle 9 alle 19 richiama centinaia di fans delle tendenze retrò. Info: Bi&Bi Comunicazione, 0521 313118, www.fieradelvintage.it Venerdì e Sabato Il Mercato bisettimanale Non ha davvero bisogno di presentazione: ogni mercoledì e ogni sabato mattina in Ghiaia c’è “il" mercato per eccellenza, un’occasione da non perdere per ogni tipo di acquisto. La Fiera delle Occasioni Funghi secchi, peperoncino, pecorino sardo, caffè di farro, frittelle di mele e crostate di frutta; ma anche bigiotteria, cuscini ricamati a mano, soprammobili 6 Mercoledì e prodotti la cura del corpo… Ogni venerdì dalle 9 alle 19.30 una selezione di bancarelle che offre proposte di shopping per tutta la famiglia. Info: Edicta Eventi 0521 251848 Prosegue per tutto il 2012 la trasferta straordinaria in Ghiaia del Mercatino d’Antiquariato di via D’Azeglio, organizzato dal Comune di Parma e tradizionalmente ospitato sotto i portici dell’Ospedale Vecchio. Ogni giovedì dalle 9 alle 19 proporrà i pezzi d’antiquariato pregiato, le curiosità e i piccoli gioielli del passato che lo hanno reso un appuntamento fisso di moltissimi parmigiani. a monte la spazza i deboli argini che difendono Attorno al 1180 una grande piena del fiume, a a Ovest di 130 metri. Nell’antico letto più sta spo si ma Par e ent torr il : sascittà ano così due spazi che, coperti di form si ilia, l’Em o lung te Pon del d Sud e a Nor e Ghiaia Grande. (all’incirca l’attuale via Romagnosi) si, vengono chiamati Ghiaia Piccola . a la prima fiera di Sant’Ercolano Nel 1227 si trasferisce in quest’ultim 30 luglio 1290 cinquecenPassa un altro secolo...Domenica tado, presa una croce, to uomini fra cittadini e gente del con oltare la Messa: subito si riuniscono in piazza Ghiaia per asc dei combattenti in Terra Sandopo partono per andare in aiuto Baratta Rossi. ta, guidati da un certo Raimondo in agenda mercaA Parma, fin dall’alto Medioevo, un timana set i ogn to vicinale urbano si teneva ldi). iba in piazza Grande (ora piazza Gar detta di La più importante fiera cittadina, dal pritire par a a Sant’Ercolano, si svolgev Prato del a mo giovedì di settembre nell’are e la fiera Regio (San Francesco), così com duravano primaverile di San Siro; entrambe quattro giornate. i MERCATI settimanali In principio era il fiume >>> continua nel prossimo numero [Rubrica a cura di Giancarlo Gonizzi] È SUCCESSO A GENNAIO LA PRIMA FESTA DELLA MERLA Il 28 e 29 gennaio la Ghiaia ha festeggiato i giorni più freddi dell’anno con un weekend di «fuochi, canti e giochi per scaldare via l’inverno» Fotografie di Chiara Gandini 7 Poliambulatorio Medico e Punto Prelievi per ogni tipo di Analisi Via Mazzini, 3 - Parma Tel.: 0521.282635 www.centrospallanzani.it Resp. San. dr.ssa Lorenza Cagnolati, Spec. Dermatologia e Venereol POLIAMBULATORIO Allergologia Anestesiologia e Terapia del Dolore Cardiologia Chirurgia Plastica Dermatologia Acido Ialuronico e Botulino Depilazione a Luce pulsata Ringiovanimento cutaneo Riduzione pannicoli adiposi Iniezioni sclerosanti - Mesoterapia Rivitalizzazione cellulare Radiofrequenza Thermotone Plus Dr.M.Veronesi Dr. G.Bianconcini Dr. G.Ventriglia Dr.ssa L.Cagnolati Dr. G.Manfredi Aut. San. 167659-27/12/04 Comune di Parma ESTETICA Dr.ssa P.Barcella Dr.ssa V.Vescovi Diabetologia Dietista Ecografia - Eco-color doppler Endocrinologia Dr.ssa D.Ugolotti Dr.ssa C.J.Della Bona Dr. C.Moschini Dr.ssa D.Ugolotti Dr. G.Bianconcini Fisiatria Ginecologia e Ostetricia Dr. M.Olivieri Dr.ssa B.Gualerzi Prof. F.Coppola Ostetrica C.Tognocchi PSICOLOGIA Medicina del Lavoro (626) Dr.ssa C.Canali Psicoterapia - Consueling - Sessuologia Dr.ssa S. Azzali, Dr. L. Bertinelli, Dr. G.Bruschi, Dr.ssa E.Campanini, Dr.ssa E.Pongolini Dr.ssa C.Ferrari, Dr.ssa A.Fochi, Dr. A.Pezzatini, Dr.ssa S. Ruotolo, Dr.ssa B. Trifirò Dr.ssa MC.Bocchi Dr.ssa M.De Santis Dr.ssa C.Dimaggio Dr. F.Perazzoli Dr.ssa S.Vanni Medicina Interna Dr. G.Bianconcini PRELIEVI Neurologia per ogni tipo di analisi Chimico-Clinica Oculistica Dr.ssa P.Sottotetti Oncologia Dr.ssa R.Lottici Punto Prelievi: 7.30-10.00 da Lunedì a Sabato (non serve prenotazione, né richiesta Medica) Ritiro esiti: Dalle 16.30 del giorno del prelievo Invio esiti per posta elettronica (a richiesta) Nutrizionista Dr.ssa F.Olivieri Dr.ssa C.Cavazzini (Biologa) Ortopedia Prof. P.Charret Otorinolaringoiatria Dr.ssa D.Baldo Dr.ssa MC.Niccoli Psichiatria Disessuefazione al Fumo Urologia Dr. B.Fontanesi Dott. M.Moroni Dr. B.Monica Orari di apertura Da Lunedì a Venerdì 7.30-12.00/14.30-19.00 - Sabato 7.30-12.30 Tel.: 0521.287178 / 282635 o mail a [email protected] Traslochi e trasporti? Ci pensa Salvarani Professionalità e sicurezza: così lavora (in tutta Italia) l’azienda di Noceto è possibile gestire un trasloco senza stress e senza la paura di registrare danni a mobili o oggetti personali? O svuotare una cantina senza perdere troppo tempo e senza “lasciarci la schiena”? Sì: si può chiamare la ditta Salvarani, specializzata in trasporti e traslochi in tutta Italia. L’azienda ha sede in provincia di Parma, a Noceto, in via Giovanni XXIII n.12: è sufficiente telefonare per essere subito introdotti nella vasta scelta di servizi dell’azienda, disponibili - se si chiama sull’apposito numero di cellulare - anche 24h su 24. Particolarmente importante è, di questi tempi, il preventivo gratuito che viene rilasciato subito dopo il sopralluogo dell’abitazione da traslocare o dell’ambiente da svuotare. Salvarani Trasporti e Traslochi, inoltre, non si limita a trasferire i mobili dove desiderate: provvede anche allo smontaggio e relativo montaggio degli arredi, sgombera le vostre cantine e i solai zeppi di cianfrusaglie e se la vo- SALVARANI TRASPORTI TRASLOCHI è in Via Giovanni XXIII n.12, Noceto (PR) Tel/fax. 0521 620024 cell. 338 8110417 Roberto. Salvarani@ teletu.it stra nuova dimora non è ancora pronta, vi custodisce i mobili in tutta sicurezza in un ampio magazzino. Offre inoltre, completamente gratuito, un servizio particolare di imballaggio, diverso da molte altre ditte di traslochi, chiamato pluriball: un materiale che protegge gli oggetti dagli urti, dalle cadute e dall’umidità. Dal nuovo anno, infine, la ditta annovera tra i suoi servizi anche le pulizie industriali e civili. L’azienda Salvarani è nata dalla volontà del signor Roberto, il 7 gennaio 1997, cominciando a trattare trasporti di tutti i tipi, è approdato in seguito nel campo dei traslochi. Salvarani è stato premiato per le sue doti imprenditoriali da “L’Italia che lavora” a Bologna, il 30 settembre 2007. Esperienza, professionalità e disponibilità, tre concetti per descrivere i 15 anni di questa importante azienda del territorio parmense. Salvarani trasporti e traslochi è in via Giovanni XXIII n.12, Noceto (PR) - Tel/fax. 0521.620024 cell. 338.8110417 - roberto. [email protected] [J.F.] Parma - Via P. Ireneo Affò, 2/A Tel. 0521 236905 www.iltrovatoreristorante.com e-mail: [email protected] IL MESE MAGAZINE marzo 2009 [45] Primo Piano Provincia UNA PROLOCO PER La campagna di tesseramento è ai nastri di partenza. L’obiettivo del progetto? Coordinare associazioni e attività per aumentare l’offerta culturale e turistica del comune La nascita della Pro Loco di Felino è ormai vicina. Dopo la presentazione ufficiale dello Statuto dell’Associazione alla cittadinanza, avvenuta il 28 gennaio in Comune, il Comitato Promotore Provvisorio della Pro Loco di Felino si prepara a dare avvio alla campagna di tesseramento dei soci. Per la fine dell’estate, invece, è prevista la costituzione dell’Assemblea dei Soci che procederà alle elezioni degli organi dell’associazione. Come spiega Fabrizio Leccabue, Assessore alla Cultura del Comune di Felino: «L’idea di costituire la Pro Loco si è sviluppata nel corso degli ultimi due anni. Tra il 2010 e il 2011 sono state convocate due Commissioni Consiliari Scuola Cultura e quattro Consulte del Volontariato e del Commercio per discutere i passi fondamentali del progetto; nel marzo 2011 è stato costituito il Comitato Promotore Provvisorio della Pro Loco che si è [46] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE poi organizzato in tre commissioni di lavoro, dedicate all’elaborazione dello statuto, alla predisposizione di iniziative di informazione e tesseramento e, infine, all’ideazione di possibili manifestazioni per il 2012». Il passo successivo, per completare il percorso di costituzione della Pro Loco di Felino, è quello di registrare lo Statuto e, tramite la campagna di tesseramento che verrà avviata a breve, costituire l’Assemblea dei Soci che eleggerà gli organi direttivi e gli organismi ausiliari. «Il lavoro propedeutico svolto dal Comitato Provvisorio sotto il coordinamento dell’assessorato alla Cultura - sottolinea il Sindaco di Felino Barbara Lori - è stato fondamentale. La Pro Loco rappresenta per il Comune di Felino un’eccellente opportunità di crescita culturale e turistica, mentre per le associazioni locali costituirà un vero incentivo alla cooperazio- ne». «Sono oltre 20 - aggiunge a questo proposito Valeria Fochi, membro del Comitato Promotore Provvisorio e referente per l’Università Popolare di Felino - le realtà attive sul territorio: la Pro Loco dovrebbe costituire il trait d’union tra di loro». Alla base dello Statuto della Pro Loco di Felino vi sono i principi di elettività e turnazione: dei 15 membri del Consiglio Direttivo, 11 saranno eletti dall’Assemblea e avranno diritto di voto mentre gli altri 4 membri, nominati o designati da altri organi, non potranno Elettività, turnazione e incompatibilità tra cariche sono i principi per l’elezione del Consiglio Direttivo CONSULENZA IMMOBILIARE P E R L’ I M P R E S A CAPANNONI, UFFICI E LOCALI COMMERCIALI Vendita o valorizzazione del patrimonio immobiliare UÊ Definizione di una strategia di massimizzazione del valore dell’immobile in relazione alla localizzazione e alla situazione urbanistica. UÊ Assistenza fiscale, societaria e finanziaria. UÊ Elaborazione del Business Plan per progetti di sviluppo immobiliare. Ricerca o acquisizione di immobili UÊ Assistenza nell’acquisizione di immobili industriali, commerciali, direzionali e ricettivi UÊ Analisi di geo-referenziamento, tecnico-urbanistiche, bacini di utenza, caratteristiche logistiche, UÊ viabilità UÊ Assistenza tecnica, legale e finanziaria nelle fasi contrattuali, preliminari e definitive FELINO votare. Per quanto riguarda invece il Collegio dei Revisori, 2 membri saranno eletti dall’Assemblea dei Soci mentre il terzo sarà nominato dal Consiglio Direttivo per le sue competenze specifiche. Indispensabile anche - per garantire la massima trasparenza delle attività - il criterio della incompatibilità: Presidente, Vicepresidente, Segretario, Tesoriere e Revisore dei Conti , se nominati, dovranno dimettersi da altre cariche in associazioni o enti o partiti». In qualità di ente senza scopo di lucro, la Pro Loco di Felino dovrà avvalersi per lo svolgimento della propria attività di risorse economiche provenienti dalle quote e dai contributi dei soci, da eventuali eredità e donazioni, da contributi europei, regionali e statali e dalle entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento. Il tesseramento è quindi una fase cruciale per la buona riuscita del progetto e per il coinvolgimento della cittadinanza. «La Pro Loco lavora su base volontaristica per la valorizzazione e il sostegno della cultura e del turismo locale, cercando di rispondere alle esigenze e proposte dei cittadini» sottolinea Gabriele Aschieri, Presidente del Comitato Provvisorio della Pro Loco e Presidente del Comitato Estate Felinese. «Uno dei primi compiti della Pro Loco - continua Aschieri - sarà coordinare le principali manifestazioni di Felino - come il Carnevale, la Settimana Felinese o la Notte Bianca - ma non mancheranno iniziative promosse dalla Pro Loco stessa. Ad esempio, si sta già pensando ad una manifestazione che abbia come protagonista il salame di Felino. La Pro Loco, infatti, vuole essere primariamente un veicolo di promozione dei valori e dei prodotto culturali ed eno-gastronomici locali». Valutazioni UÊ Perizia tecnico-urbanistica UÊ Valutazione immobiliare UÊ Stima dei costi di trasformazione VUOI ESSERE SOCIO? Puoi aderire alla Pro Loco come socio ordinario (10 euro) o socio sostenitore (a partire da 20 euro). Se non hai ancora compiuto 18 anni puoi diventare socio junior (5euro). Info: tel. 0521335941 oppure www. comune. felino.pr.it (a partire dal 15/2/2012) Via Emilia Est, 123/1 43123 PARMA Tel./Fax +39 0521 975027 IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [47] [email protected] Salute «Collecchio, punto di riferimento» Nel panorama della riorganizzazione degli enti locali. Parola del Sindaco, Paolo Bianchi COLLECCHIO Il 2012 si apre con prospettive molto significative per le amministrazioni locali, soprattutto in riferimento alla riorganizzazione territoriale che include la ripartizione da parte delle Regioni della maggioranza delle funzioni finora di competenza delle province. Chiediamo a Paolo Bianchi, primo cittadino di Collecchio, con quale attitudine il sindaco di uno dei comuni storicamente più rilevanti e determinanti rispetto alle scelte strategiche attuate a livello provinciale in ambito politico-amministrativo si predispone in vista delle novità in arrivo? «Complessivamente si tratta di un’operazione ritenuta da tempo necessaria dalla maggioranza dei soggetti coinvolti e purtroppo attuata solo ora, sotto la spinta di una condizione di emergenza, fatto che non ha permesso di dedicare a questa materia la riflessione più approfondita che avrebbe meritato. Ciò premesso, Collecchio è pronta con la consueta disponibilità a collaborare per identificare gli ambiti ottimali entro i quali gestire i servizi, in un’ottica che dovrà necessariamente riguardare l’insieme della provincia e del suo territorio. è inimmaginabile che un singolo Comune da solo si occupi di questioni ‘naturalmente’ sovracomunali, ed in proposito, Collecchio può contribuire con la forza dell’esperienza come sede dell’Unione Pedemontana, insieme agli altri Comuni che la compongono, per offrire un punto di partenza allo sviluppo di ulteriori strumenti allargati di approccio alla gestione della cosa pubblica e dei suoi servizi». Quali i principi che dovrebbero guidare le scelte che aspettano le Amministrazioni? «Le direttrici di lavoro lungo le [20] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE 13844 i cittadini residenti nel Comune di Collecchio (dati 2009) 58,79 i kmq su cui si estende il Comune quali Collecchio ha già previsto di indirizzarsi sono lo sviluppo di nuovi servizi e la riorganizzazione dell’esistente in un’ottica di prossimità e vicinanza con i cittadini, anche in funzione dell’utilizzo sempre più spinto delle nuove tecnologie, così da far circolare meglio le informazioni e i documenti al posto delle persone, a maggior ragione in un ambito di servizi concepiti per aree territoriali ampie. Un esempio può essere rappresentato dalla nuova proposta di convenzione con il Centro per l’Impiego di Parma che riassegna al Comune funzioni di certificazione ed aggiornamento che evitano ai cittadini di recarsi nella città capoluogo, oppure la decisione di procedere insieme ad altri Enti verso l’opzione di pagamenti on line per rette e tasse comunali, o ancora la prospettiva di dotarsi degli strumenti necessari per procedere il più possibile con le video conferenze, così da ottimizzare il tempo per riunioni ed incontri soprattutto sovra-territoriali e risparmiarlo a favore di un suo migliore impiego a servizio del pubblico». Quale ruolo vede per Collecchio nel prossimo futuro? «Senza dubbio Collecchio tutta, non solo la sua Amministrazione ma l’insieme corale delle sue risorse economiche, sociali ed intellettuali, è più che adeguata a svolgere un ruolo di riferimento provinciale, certamente in virtù dell’esperienza capitalizzata nel tempo come ente capofila di diversi progetti sovracomunali capaci di rispondere ai bisogni reali dei cittadini ed anche in ragione di una comunità solida ed aperta, che ha già dimostrato di saper preservare le sue doti migliori di fronte a difficoltà tipiche di realtà urbane maggiori». [Irene Bertoli] Bella La Vita Chiropratica Galleria Polidoro, n. 7 Via Mazzini, Parma, 43100 Tel. 0521.180.1234 www.BLVChiropratica.it [email protected] Non È Necessario Vivere Nel Dolore! CHIROPRATICA PUÒ AIUTARVI! :?I9EKDJF;H 7F;HJKH7 50% Sconto! 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Non aspettare! 9>?7C7E==?F;H?BJKE7FFKDJ7C;DJE E\\[hlWb_Zj^hek]^7fh_b)&j^"(&'( IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [21] Primo Piano ORKIDEA IMPRESA DI PULIZIE I NUMERI 3 gli anni passati dall’attivazione del sistema “porta a porta”, collaudato nell’aprile 2009 76% è la quota di raccolta differenziata raggiunta nel Comune di Sala Baganza sul totale dei rifiuti prodotti I nostri servizi includono: pulizia di pavimenti in linoleum pulizia supermercati pulizia moquette 1° posto nella categoria dei Comuni tra i 5.000 e i 25.000 abitanti trattamenti per gres porcellanato pulizia di terrazzi pulizie di pareti sanificazione servizi igenici trattamenti per pavimenti di cotto In breve INCONTRI CON L’AUTORE Via de Gasperi 19 TRAVERSETOLO (PR) Tel. 0521.844389 - Fax 0521.343910 [email protected] Cell. 348.3057504 [50] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE Amara Lakhous (nella foto), Bianca Stancanelli, Eraldo Baldini saranno i protagonisti di tre incontri aperti al pubblico presso la Biblioteca di Monticelli il 16 febbraio, 9 e 23 marzo. Info:www. comune.montechiarugolo. pr.it Differenziata, Sala ora tocca il 76% di Sala Baganza che ha ritirato il premio insieme all’assessore comunale all’ambiente Carlo Leoni Miglior percentuale di raccolta - e, soprattutto grazie all’impegno differenziata. Con questa motivadei cittadini; questo premio va a zione Sala Baganza si piazza fra tutta la comunità – continua – è i Comuni più virtuosi nella classiun riconoscimento che ci spinge a fica della IV edizione del Premio proseguire su que“Comuni ricicloni” sta strada lavorando di Legambiente in particolare sulla Emilia Romagna. Il Sindaco qualità della diffeAl questionario di Merusi: «Una renziata, e la proLegambiente han- conferma della del riciclo, no risposto – forbuona gestione mozione che stiamo portannendo i dati relativi do avanti da anni, al 2010 – 91 co- del sistema insieme all’idea di muni, che copro- porta a porta» organizzare modalino più del 50% tà che possano premiare i cittadini della popolazione regionale. Sala virtuosi – conclude – in primavera, Baganza spunta nella categoria ad esempio, l’accesso al Centro dei Comuni tra 5.000 e 25.000 di raccolta sarà possibile solo abitanti per la miglior percentuale mediante l’uso di una tessera maassoluta di raccolta differenziata. gnetica che agevolerà il controllo «Siamo al 76% , un risultato ottedegli accessi e della quantità di nuto grazie alla promozione delle rifiuto consegnato distinto per tibuone pratiche, alle scelte e alle pologia». politiche gestionali dei rifiuti, fra Anche nel 2010 il Comune di Sala queste l’avvio del porta a porta aveva ricevuto il riconoscimento – afferma Cristina Merusi sindaco SALA BAGANZA In breve COMUNI RICICLONI Guadagnato per il secondo anno consecutivo il riconoscimento “Comune Riciclone” di Legambiente di “comune riciclone” da Legambiente. Soddisfatto Leoni: «Avere bissato il premio conferma che il sistema porta a porta attivato nell’aprile 2009 è stato gestito nel miglior modo possibile. Già l’anno prima, con 4 mesi di raccolta non domiciliare eravamo stati premiati per il buon risultato di incremento della percentuale di differenziata; nel 2010, nel primo anno di adozione completa, siamo risultati i primi della nostra categoria. Il premio ci inorgoglisce in quanto pensiamo di avere fornito un mezzo che i nostri cittadini hanno recepito in pieno e hanno saputo sfruttare nel migliore dei modi, ma ora dobbiamo proseguire su due altri obiettivi sui quale dovremo lavorare molto e cioè la riduzione del rifiuto totale e la riduzione del rifiuto non destinabile al recupero, obiettivi purtroppo ostacolati nel 2011 dall’evento alluvionale di giugno». è un’iniziativa che Legambiente porta avanti da anni a livello nazionale e regionale, in collaborazione con ARPA e Assessorato regionale grazie alla struttura dell’Ecosportello Rifiuti per premiare i migliori risultati, delle amministrazioni comunali in tema di raccolta differenziata e gestione dei rifiuti urbani. Lo scopo è suscitare tra i Comuni una sana competizione, premiando le situazioni di eccellenza e proponendole come modello da emulare A Monticelli musica contro il razzismo Fighting Racism Through Theatre ovvero “Combattere il razzismo attraverso il teatro”: si chiama FRATT il progetto che la Cooperativa Sociale Giolli di Montechiarugolo sta conducendo in Italia, prevalentemente - ma non solo - nelle province di Parma e di Reggio Emilia. Si tratta di un progetto finanziato dall’Unione Europea e patrocinato da molte realtà del territorio - tra cui il Comune di Montechiarugolo, la Provincia di Parma, la Regione Emilia Romagna - che impegna Giolli anche nel coordinamento di attività attualmente in corso di svolgimento a Barcellona, Marsiglia, Berlino. «Molto spesso i media ingigantiscono fatti di cronaca in cui lo straniero, il diverso, viene stigmatizzato e indicato come il responsabile dell’insicurezza che si vive nelle città» piega Maria Monteleone, coordinatrice del progetto. «Per questo abbiamo pensato di affrontare il tema della sicurezza in una cornice più ampia, attraverso una serie di testimonianze autorevoli di impegno civile». Il 5 febbraio alle ore 16.30 presso il Polivalente “Pasolini” di Monticelli Terme i Modena City Ramblers incontreranno il pubblico per raccontare la loro esperienza con Libera su “Sicurezza e Legalità”. Sempre a Monticelli Terme, il 7 marzo alle ore 21 il giornalista e scrittore Lorenzo Guadagnucci presenterà il libro “Parole Sporche” per discutere di come i media possano influenzare la percezione della realtà; mentre il 16 è previsto un dialogo con il pubblico sul tema “Teatro, partecipazione, cambiamento” a partire dalla presentazione del libro “Il Teatro degli Oppressi” di Augusto Boal, alla presenza di Roberto Mazzini, regista di Giollicoop e storico animatore del Teatro dell’Oppresso, in Italia. Infine il 31 marzo, stesso luogo, spazio al Teatro – Forum (performance teatrale in cui il pubblico può partecipare all’azione scenica) “Come correre sull’Acqua” in cui verranno presentati i temi emersi durante il lavoro nella provincia di Parma. Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito. STUDIO COCCONI Business & Law Consulence Il diritto a sostegno dell’Azienda - recupero crediti - consulenza societaria - contrattualistica - tutela fallimentare B.go Bosazza n. 15 43125 Parma Tel. 0521/287006 Fax. 0521/ 228655 [email protected] IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [51] Provincia Terre Verdiane 10mila i punti-luce attivi Più illumini, più risparmi, meglio respiri Nel territorio dell’Unione Terre Verdiane grazie al Servizio di Pubblica Illuminazione UTV Sono circa 1 milione 431mila i chilowatt/ora risparmiati, in tre anni, dai sei comuni che hanno aderito alla convenzione dell’Unione Terre Verdiane, sulla pubblica illuminazione. E sono 10.000 i punti luce installati sul territorio, con un aumento della sicurezza reale e della sicurezza percepita dai cittadini, in alcune zone. Di fatto, in percentuale, il risparmio è complessivamente del 21 per cento per le municipalità di Fidenza, Fontevivo, Roccabianca, Soragna, Trecasali e Sissa (dal 1 gennaio 2012, quest’ultima è uscita da Utv), una significativa economia di spesa in termini di energia elettrica. Se infatti nel 2009 il piano dei consumi registrava 6.786.317 Kwh, si è scesi a 6.019.821 Kwh nel 2010 fino ai 5.354.667 Kwh del 2011. Un risultato di spicco, soprattutto in tempi di congiuntura economica sfavorevole ottenuto dal Servizio di Pubblica Illuminazione dell’Unione Terre Verdiane, coordinato dall’ingegnere Clara Caroli coadiuvata dai periti Giuliano Zatorri e Giovanni Bellengi. I dati - positivi per i bilanci degli enti e per i portafogli dei cittadini, oltre che per la qualità ambientale - sono stati presentati dal presidente dell’Unione Terre Verdiane Giorgio Quarantelli che ha riassorbito la delega alla Pubblica Illuminazione rimasta in capo fino al 31 dicembre 2011 al sindaco sissese Maria Grazia Cavanna, in una conferenza programmatica indetta nella palazzina di via Gramsci alla presenza del vicepresidente Mario Cantini con delega al Bilancio. Più illumini bene la tua città, meglio respiri nel territorio. «L’Unione Terre Verdiane ha conseguito un ulteriore importante obiettivo, oltre al risparmio economico: i Comuni di Fidenza, Fontevivo, Roccabianca, Soragna, San Secondo, Sissa e Trecasali insieme agli altri 1.000 Enti Soci Cev (di cui 900 sono Comuni), hanno contribuito a risparmiare complessivamente in Italia oltre 1.388.730,46 tonnellate di CO2 con il solo acquisto dell’energia elettrica. Nelle sole Terre Verdiane sono state ridotte di 8.670,00 tonnellate le emissioni di anidride carbonica. Il tutto in linea con le politiche comunitarie e con l’applicazione delle indicazioni che ne derivano»: lo ha detto l’ingegnere Clara Caroli, dando la notizia e segnalando «come locale, nazionale ed europeo siano tre aspetti AMBIENTE i risultati DEL RAPPORTO REGIONALE SULLA GESTIONE DEI RIFIUTI Differenziata, Terre Verdiane al top Ottimi i risultati dei Comuni dell’Unione, premiati dalla Provincia di Parma I Comuni dell’Unione Terre Verdiane sposano la raccolta differenziata ed i risultati si vedono, come sottolineato dal presidente di Utv Giorgio Quarantelli dopo la consegna del premio Ridea dalla parte della Provincia di Parma, lo scorso 23 gennaio. «Con percentuali che vanno dal 79,1% all’84,1% con Soragna in testa alla classifica dei Comuni virtuosi, tra i primi dieci enti classificati nel Rapporto regionale sulla gestione dei rifiuti, spiccano quelli delle terre verdiane. La raccolta differenziata è in aumento. Siamo soddisfatti: l’attenzione [52] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE all’ambiente nel nostro territorio è una cultura del buon vivere». Il premio Ridea è stato istituito dalla Provincia di Parma «proprio per dare un riconoscimento agli enti locali che attuano scelte innovative sul tema della gestione dei rifiuti e dà valore a un lavoro non episodico ma che viene da lontano, in un trend di crescita costante». Per quanto riguarda la categoria dei Comuni sopra i 25.000 abitanti Fidenza è stata premiata per aver registrato i minori quantitativi di rifiuti totali smaltiti e la miglior percentuale di raccolta differenziata. In vetta per quanto concerne i Comuni Ricicloni con un numero minore di abitanti: Soragna con l’84.1% di raccolta differenziata, affiancata sul podio da Roccabianca con l’82,5% e da Trecasali con l’82,2%. A seguire Zibello (81,8%), Polesine Parmense (81,6%), Sissa (80,2%), Sala Baganza (80%), Felino (79,6%), Mezzani (79,2%), Busseto (79,1%). Ben 3, dunque, i Comuni Utv del Parmense sopra l’80%. Tra i primi 20 classificati nella graduatoria regionale segnaliamo: San Secondo al 12° posto (78,8% di differenziata), Fontevivo al 13° posto (76,1%), Fontanellato al 19° posto (72,7%). connessi su tematiche di questa portata». «Abbiamo operato per il bene dell’ambiente: abbiamo scelto l’Energia Verde» ha detto il presidente Giorgio Quarantelli. «La notevole diminuzione dei consumi di energia elettrica, in un periodo di rincari un po’ su tutto, ci conforta ed è una ulteriore dimostrazione del buon operato di Unione Terre Verdiane che fornisce un servizio consistente e qualificato al territorio: abbiamo potuto ottenere un risparmio così corposo – del 21 % - anche grazie all’intervento del cambio delle lampade co-finanziato dalla Provincia di Parma. Inoltre, il 100 per cento della fornitura per la Pubblica Illuminazione è costituita da energia verde, proveniente da fonti rinnovabili, una scelta non scontata in linea con l’attenzione all’ambiente che connota l’agire di Utv». «Gli enti locali hanno potuto constatare la diminuzione dei consumi di energia elettrica» ha evidenziato il vicepresidente Mario Cantini, sindaco di Fidenza. «Il Comune di Fidenza supporta il servizio con i propri tecnici. I lavori svolti hanno determinato l’aumento dei punti luce in diversi comuni ottenendo un duplice obiettivo: più sicurezza per i cittadini che qui abitano, si spostano e lavorano in Comuni ad oggi meglio illuminati; abbiamo ottenuto più risparmio, grazie alla qualità della pubblica illuminazione. In questi anni abbiamo ridotto di 8.670 tonnellate le emissioni di anidride carbonica nel territorio. Ciò ha permesso all’ente di ottenere la prestigiosa certificazione Recs (Renewable Energy Certificate System), che attesta la provenienza del 100% del proprio fabbisogno elettrico da fonti rinnovabili». «Se la prima tranche aveva preso in considerazione l’incremento della pubblica illuminazione nei quartieri residenziali, recentemente ci siamo concentrati su zone extra urbane, sulle principali arterie di traffico a supporto della viabilità» ha spiegato l’ingegnere Clara Caroli: «i Comuni dell’Unione si sono di recente arricchiti di 639 unità, un aumento percentuale di oltre il 6%, arrivando a sfiorare quota 10mila». L’affidamento della fornitura di energia elettrica per la pubblica illuminazione - aggiunge l’ingegner Caroli - è effettuata dal Servizio Pubblica Illuminazione dell’Unione Terre Verdiane nel rigoroso rispetto della normativa vigente: per questa fornitura l’Unione aderisce infatti al CEV, un Consorzio di Enti Pubblici che affida la fornitura con gara pubblica ponendo a base d’asta le condizioni previste dalle convenzioni nazionali ed applicando le ulteriori condizioni migliorative agli Associati negli ultimi due anni». FRANCESCO TRIVELLONI CONFERMATO DELEGATO L’UTV rinnova l’adesione al SERN anche per il 2012 «Impegno di cooperazione dal basso che ha fruttato importanti finanziamenti europei. Sviluppo di legami internazionali e ricerca di partner per progetti comunitari»: a fronte di questi risultati, rilanciati come obiettivi costanti dal presidente Utv Giorgio Quarantelli, anche nel 2012 Unione Terre Verdiane aderisce con quota associativa al S.e.r.n. – acronimo dell’associazione senza scopo di lucro “Sweden Emilia-Romagna Network” con sede a Bologna. Francesco Trivelloni, consigliere Utv, vicesindaco del Comune di Fontanellato, è stato confermato dal Presidente anche per il 2012 nel ruolo di delegato al Progetto S.e.r.n. in rappresentanza di Utv: «Il S.e.r.n. è strategico perchè è una rete creata dalle amministrazioni locali-regionali svedesi ed emiliano-romagnole ma aperta al coinvolgimento di altri soggetti, pubblici e privati, per scambi di esperienze e progetti comuni al fine di promuovere lo sviluppo del territorio - ha detto Trivelloni - la stessa “Classe del Futuro” è nata grazie a Sern, così come il sostegno a giovani musicisti durante festival estivi nell’ambito delle politiche giovanili, il confronto tra cooperative che si occupano di turismo, la sinergia tra giovani imprenditori impegnati in scambi». il presidente quarantelli e il 2012 di utv «Convinzione e collaborazione per continuare a fare squadra» «Consolidare l’ente in termini di organizzazione della macchina amministrativa. Puntare all’acquisizione di una sede unica in grado di raccordare in uno specifico polo il novanta per cento del personale e dello staff dell’Unione Terre Verdiane per ottimizzare tempistiche, risorse ed agevolare l’interscambio tra i diversi comparti. Acquisire nuove funzioni e gestire le convenzioni in essere alla luce delle nuove normative che incoraggiano e sostengono le Unioni di Comuni»: questi gli obiettivi programmatici sottolineati dal presidente dell’Unione Giorgio Quarantelli nell’ambito di una cerimonia organizzata dalla Segreteria di Presidenza dell’Unione Terre Verdiane nella Sala Ridotto del Teatro Magnani, alla presenza di gran parte del personale dell’ente, dei collaboratori e degli agenti del Corpo Unico di Polizia Municipale. L’incontro è stato occasione per augurare un buon anno nuovo a tutti. Il presidente Quarantelli ed i sindaci presenti in rappresentanza della Giunta - Massimiliano Grassi primo cittadino di Fontevivo e Salvatore Iaconi Farina sindaco di Soragna - hanno esordito ringraziare tutti «per il proficuo lavoro svolto – come hanno detto – perché tutti hanno fatto uno sforzo non comune: ci sono successi che non fanno notizia ma noi siamo consapevoli dei servizi che, in una logica di rete e di unione appunto, stiamo dando al territorio. Siamo coscienti dei risparmi ottenuti lavorando su larga scala su settori quali la Pubblica Illuminazione, il Catasto, la Protezione Civile, La Classe del Futuro, l’Antisismica, la Polizia Municipale, per fare alcuni esempi. Riteniamo di esserci incamminati verso obiettivi di alta qualità: l’unico limite è il fatto che non si raggiungono risultati complessi e corposi in un battibaleno». «Fuori dalle previsioni, è questo per me il terzo anno di presidenza – ha specificato Quarantelli – ciò che ho apprezzato, a maggior ragione con il cambio di amministratori ai vertici di alcuni Comuni andati al voto, è proprio lo spirito costruttivo di tutti i colleghi sindaci che siedono al tavolo della Giunta. Abbiamo tutti ben chiaro il fatto che più crescono e vanno meglio il nostro territorio complessivamente inteso e l’Unione Terre Verdiane nel suo insieme, più si rafforzano anche le singole municipalità. All’Unione dobbiamo essere in grado di trasferire il meglio per una governance equilibrata». «Il futuro delle Unioni in Italia è fondamentale, a maggior ragione in tempi di crisi economica: penso che da parte dei dipendenti e dei collaboratori, il 2012 sia da affrontare con spirito di orgoglio e di appartenenza a questo ente che ha fatto molto e può fare tanto per il territorio. La nostra convinzione e la vostra collaborazione sono due facce della stessa medaglia» hanno concluso Quarantelli e Grassi. Nella foto, da sinistra a destra: il Comandante Luciano Soranno, il presidente Utv Giorgio Quarantelli, l’assessore Utv Massimiliano Grassi sindaco di Fontevivo e l’assessore Utv Salvatore Iaconi Farina, sindaco di Soragna IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [53] Dolori e Disturbi L’importanza del sistema nervoso simpatico e parasimpatico. Studio Forza Vitale invita Open House il 23 febbraio alle 19.00 L’82% della popolazione soffre di dolori cronici o altri disturbi. Per indagare i motivi del malessere è necessario innanzitutto scoprire come arriviamo ad avere disagi. Nell’arco della giornata dobbiamo affrontare tanti stimoli diversi: la sveglia, solitamente noiosa e fastidiosa perché interrompe il sonno o un bel sogno, il traffico, l’ambiente lavorativo e i rapporti personali. Dobbiamo mantenere una postura fissa per più ore, o portiamo pesi per lungo tempo. Veniamo anche in contatto con migliaia di tossine e sostanze chimiche contenute nei prodotti per l’igiene personale, la pulizia della casa e nel cibo che mangiamo. Per reagire ai diversi stimoli fisici, emotivi e chimici, il nostro corpo mette in atto vari meccanismi e grazie al sistema nervoso simpatico si pone in allerta (il battito cardiaco aumenta la velocità, cresce la concentrazione, il respiro diventa più affannoso). Superato lo stimolo, il sistema nervoso parasimpatico ci permette di ritornare al nostro stato di equilibrio, concentrando maggior energia verso la guarigione, la digestione, il recupero e la crescita. in via Farini 9 a Parma Se non torniamo allo stato di equilibrio significa che il sistema nervoso simpatico è sovra-stimolato: si mantiene in allerta, per incontrare i chiropratici (facciamo fatica a dormire, riscontriamo problemi del tratto intestidello studio, assistere ad nale…) e non riesce a guarire i dolori e i disturbi presenti nel corpo. Il una spiegazione della sistema simpatico richiede tante risorse per creare difesa, e lascia poca chiropratica e ad una energia per rilassarsi e guarire. Mantenendo alto il livello di allerta per dimostrazione della mesi, o addirittura per anni, nel nostro corpo si crea debolezza fisica in cui /FVSP*OmOJUJ dolori e disturbi diventano cronici. Ogni partecipante Ci riduciamo, così, a rivolgerci a diversi specialisti nella speranza che alla serata riceverà eliminino i sintomi del nostro malessere, quando in realtà tutti i disturbi sono uno sconto per la strettamente legati con l’equilibrio fra il sistema simpatico e il sistema prima visita! parasimpatico. Da oggi, possiamo misurare l’equilibrio fra i sistemi simpatico e parasimpatico utilizzando la stessa tecnologia che gli atleti della squadra AC MILAN utilizzano durante gli allenamenti. La strumentazione NeuroInfiniti utilizza un metodo molto preciso ed efficace per misurare le risposte neurologiche allo stress. Si tratta di un test computerizzato totalmente non invasivo, senza aghi o tapis roulant. Si collegano diversi sensori al corpo per misurare 7 parametri fisiologici sia durante momenti di stimolo sia durante momenti di recupero, al fine di valutare l’efficienza e la flessibilità di ciascuno nel rispondere allo stimolo e nel tornare in equilibrio. Lo Studio Forza Vitale, attraverso l’utilizzo della NeuroInfiniti e la chiropratica, è l’unico in Italia che può aiutarti ad identificare la causa e a risolvere i tuoi disturbi. Utilizza tecniche di chiropratica per promuovere la guarigione globale della persona, dal punto di vista fisico ed emotivo, lavorando con una metodologia che insegna al sistema nervoso parasimpatico come sciogliere le tensioni accumulate nel corpo così da prevenire ulteriori disturbi. Inizia oggi a migliorare la tua qualità di vita! connettere guarire trasformare Studio Forza Vitale www.studioforzavitale.com [email protected] Saremmo lieti di farti conoscere questa strumentazione e il nostro V. Farini 9 Parma, Tel. 0521.236799 approccio unico alla chiropratica. 7(BOEPMm'JEFO[B$FMM Fontanellato, un bilancio tra sacrifici ed equità w w w. f a p s p a r m a . i t Il sindaco Altieri: «Dobbiamo fare i conti con meno soldi e tutelare le fasce deboli» fontanellato A fine gennaio il sindaco di Fontanellato, Domenico Altieri, ha presentato in Consiglio, il Bilancio comunale. In un momento storico in cui le finanze pubbliche nazionali e locali presentano ben poche gioie e tanti dolori, anche il Comune della Bassa parmense dovrà prepararsi ad una stagione di maggior rigore. La strada che porta al rinascimento è lastricata di scelte oculate e, a volte, impopolari. Sono due gli aspetti fondamentali: da una parte, il contenimento della spesa e dall’altra la razionalizzazione delle risorse. «Dobbiamo fare i conti, innanzitutto» dichiara Domenico Altieri «con i tagli dei trasferimenti da Stato e Regione. Per intenderci, in termini quantitativi, nel 2008 il Comune di Fontanellato poteva contare su oltre 800 mila euro provenienti dalla Stato, cioè 120 euro pro capite, quest’anno, invece, si prevede di ricevere 7900 euro, ciò significa che la quota di trasferimenti giunge a toccare 1 euro per ogni cittadino. Per quanto riguarda i trasferimenti dalla Regione, tenendo conto di tutti gli enti sovraordinati, pensiamo di ricevere 88 mila euro contro i 937 mila del 2008». Il contesto finanziario dei Comuni è peggiorato in modo sostanziale in pochi anni. E se da una parte, l’attuale Governo ha ripristinato l’imposta sulla casa, detta IMU, dall’altra l’Amministrazione comunale può contare solo sul 50% di quest’ultima, in quanto l’altra metà viene trattenuta dallo Stato. «A proposito di IMU» specifica Altieri «lasceremo inalterata l’aliquota sulla prima abitazione (0,4%) mentre aumenteremo quella sugli altri immobili (seconde case, commerciali e produttivi) all’8,1‰, contro il 10,6‰ di Parma». Altri aspetti rilevanti? «Purtroppo siamo costretti ad aumentare l’addizio- Dal 1947 a Parma SI È TRASFERITA NELLA Il sindaco domenico Altieri nale Irpef» prosegue il sindaco «portandola da 0,5 a 0,8%. Ma ci tengo a precisare, che contemporaneamente abbiamo aumentato la soglia di esenzione che da 10 mila arriva a 15 mila euro l’anno. Le linee guida che abbiamo seguito nella stesura della nostra manovra sono il risultato di un centellinato equilibrio tra rigore ed equità. Siamo obbligati a chiedere di più ai cittadini ma al tempo stesso abbiamo prestato particolare attenzione a chi è più in difficoltà. Ad esempio, per i servizi a domanda individuale abbiamo operato un aumento delle tariffe, ma al contempo abbiamo elevato la soglia di esenzione». Quali sono gli obiettivi a media scadenza di questi provvedimenti? «Obiettivo è tutelare le fasce meno abbienti ed evitare di tagliare il fiato al Comune. Investiremo gli 880 mila euro disponibili per estinguere alcuni mutui in modo da abbassare l’incidenza percentuale di indebitamento dal 55,80 del 2011 al 37,7, dato dimezzato rispetto al 2008. Questo ci consentirà, dal 2013, di poter contare su 120 mila euro di risparmio annuo sulle rate dei mutui». [Federica Bordone] NUOVA SEDE in via Trieste, 84 - Parma Tel. 0521 236534 Articoli Religiosi e Paramenti Sacri Laboratorio di ricamo e confezione Bandiere nazionali e personalizzate Stendardi/Gagliardetti/Diplomi Articoli regalo Battesimo/Comunione Cresima/Matrimonio Quadri e icone Presepi artistici ed elettronica [55] $N=ł?=LQ>>HE?EP=NE=AOP=IL= IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 Provincia [56] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE Il futuro di Torrile nella nuova variante al PSC Qualità della vita, sviluppo economico e tutela del suolo: ecco gli obiettivi del piano Sarà firmata Oikos - studio individuato attraverso una selezione pubblica - la nuova variante al Piano Strutturale Comunale di Torrile: «Un documento che si rende fondamentale - spiega Andrea Rizzoli Sindaco del Comune della Bassa - per dotare il paese di una pianificazione contestualizzata rispetto alla mutata situazione economica generale e locale». In che senso? «Torrile è un territorio che storicamente ha sempre assecondato lo sviluppo industriale e la conseguente realizzazione di nuovi insediamenti residenziali, anticipando scenari propri di Comuni di maggiori dimensioni per la fornitura di servizi alla persona di primario livello. Tutte situazioni che devono essere mantenute e ulteriormente migliorate. Ma è anche un territorio che presenta delle criticità». Quali sono? «Sono soprattutto legate ad una logica poco condivisibile in cui si sono insediate, negli anni, attività produttive nelle immediate vicinanze di quartieri residenziali, creando nel tempo situazioni di difficoltà e di attrito, che ora vanno risolte. è il caso di San Polo, ad esempio, che è circondato da quartieri produttivi a Nord e a Sud. Inoltre Torrile - costruito com’è su più centri abitati - è un comune policentrico: questo significa che uno dei temi da affrontare è garantire un adeguato livello di fruibilità dei servizi pubblici in ogni punto del territorio. è un obiettivo dispendioso, che richiede un rilancio dell’investimento imprenditoriale sul territorio. Ci sono invece punti di forza da valorizzare? «Certo: il nostro territorio disponde di notevoli opportunità; prima fra tutte la sua posizione, che è centrale rispetto ad un sistema di infrastrutture consolidato (si pensi all’Autostrada) e in fase di ulteriore sviluppo (sto pensando alla Cispa- INTERVIENE EmiliAmbiente: da ora due letture all’anno andrea rizzoli Sindaco di Torrile con delega Bilancio, Attività Produttive, Commercio, Agricoltura, Urbanistica, Protezione Civile Dal 2012 gli operatori di EmiliAmbiente SpA gestore della rete idrica di 13 comuni della Bassa parmense - svolgeranno due letture del contatore all’anno, in luogo di una. «Questa scelta, che si traduce per l’azienda in un impegno economico-organizzativo non indifferente – spiega il Presidente, Emiliano Occhi – risponde alla volontà di agevolare al massimo i cittadini, evitando conguagli di importo eccessivo, e ottempera all’impegno preso attraverso la nostra Carta dei Servizi». «Ricordiamo inoltre – aggiunge Occhi – che è possibile svolgere alcune pratiche relative alla bolletta dell’acqua restando comodamente a casa propria, senza doversi necessariamente recare presso gli sportelli di EmiliAmbiente nei comuni». Per comunicare la propria auto-lettura si può infatti utilizzare lo sportello on line sul sito www.emiliambiente.it: per accedere è sufficiente inserire il codice PIN riportato sulla bolletta dell’acqua. Info: 800 42 79 99 dana). Ma il nostro vero punto forte è un contesto produttivo composto da imprenditori seri, competenti, insieme ad una rete sociale solida: insomma, ci sono tutte le basi per crescere». Cosa cambia, dunque, con la nuova variante? «Dopo cinque anni dalla sua approvazione, l’attuale PSC è stato attuato per il 5%. Credo che l’ente pubblico non solo non debba aggiungere vincoli burocratici che rallentano lo sviluppo di un paese, ma, ugualmente, che abbia l’obbligo di non rimanere un soggetto passivo: occorre che il Comune sia protagonista dell’attuale scenario economico-sociale. Vogliamo quindi creare i presupposti per ottenere uno strumento urbanistico flessibile, capace di attrarre investimenti da parte delle aziende - a salvaguardia e ad incremento dei posti di lavoro del territorio - tutelando e migliorando nel contempo la qualità della vita dei nostri citadini». Si riferisce all’ambiente? «Certo. Una delle priorità da affrontare è il tema del contenimento del consumo del suolo, anche agricolo; per questo l’Amministrazione garantirà opportunità premianti per chi riqualifica gli immobili esistenti, fornendo una lettura del territorio aggiornata e dinamica». ROCCABIANCA l’opuscolo in distribuzione nelle case La sicurezza in 12 pagine Il Consiglio comunale di Roccabianca ha da poco approvato un Piano di Protezione Civile che - oltre ad affrontare tutte le tipologie di rischio e a dettare i modelli di intervento per limitarne gli effetti dannosi - contiene una serie di indicazioni sulle regole di comportamento alle quali attenersi in ogni situazione. A questo proposito, è stato quindi redatto il “Vademecum del cittadino”: un breve e semplice prontuario che vuole aiutare i citta- dini, riassumendo i rischi e fornendo una guida di comportamento ottimale per la tutela della persona. Questa utile pubblicazione, di 12 pagine, si occupa di cinque tipologie di rischio: sismico, nucleare, idrogeologico, chimico, industriale e sanitario. In ognuna di queste sezioni si trovano tutte le informazioni utili per sapere cosa fare e cosa non fare nel caso in cui si verifichi una di queste emergenze. «Si tratta di un opuscolo di facile compren- sione - spiega il presidente della Protezione Civile Franco Tedeschi - ed è uno strumento importante perché la maggioranza della popolazione di Roccabianca è costituita da anziani. L’obiettivo è quello di far crescere una cultura delle norme di comportamento e salvaguardia del territorio». «Fondamentale per la realizzazione di questo opuscolo è stato il contributo di Solvay Speciality Polymers Italy, - spiega il sindaco Giorgio Quarantelli - azien- da impegnata da sempre a fornire soluzioni sostenibili per migliorare la qualità della vita. La loro attenzione, disponibilità e capacità di interagire con il territorio ha reso possibile la stampa di questo prezioso strumento di comunicazione tra il Comune e i cittadini». [A.P.] IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [57] Salute RM E UNO DEI MARCHI LEADER NEL SETTORE DELLE MACCHINE PER L'IRRIGAZIONE, OPERANTE A LIVELLO MONDIALE. RM HA COSTRUITO IL PROPRIO SUCCESSO LAVORANDO ININTERROTTAMENTE DAL 1952, OTTENENDO LA PROPRIA LEADERSHIP GRAZIE ALLA TECNOLOGIA PIÙ AVANZATA, A UNA GAMMA COMPLETISSIMA, ALL'AFFIDABILITA DELLE PRESTAZIONI DELLE MACCHINE PRODOTTE E GRAZIE A UNA SQUADRA DI UOMINI A VOSTRO SERVIZIO! [20] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE RM S.p.A. Via provinciale 41 Loc. S. Quirico 43010 Trecasali (PR) Tel. 0521872321 Fax. 0521874027 www.rmirrigation.com [email protected] Un nuovo spazio giovani a Mezzani Nel magazzino ex Enal una sala con wi-fi e spogliatoio per le attività sportive L’associazione opera con una base sociale volontaria costituita da personale sanitario, volontari del soccorso, privati cittadini che hanno scelto di svolgere attività di aiuto e di assistenza a favore del prossimo. MEZZANI Partiranno verso la fine di marzo i lavori per la realizzazione della nuova sala giovani nell’ex Enal di Mezzano Inferiore. Nell’edificio uno spazio per i giovani esiste già, è il circolo ARCI “Capanna Verde” che al primo piano ospita anche la sala “Don Bernini”, ed è stato inaugurato nel 2004; ora il Comune vuole ristrutturate il vecchio magazzino pericolante che lo affianca per trasformarlo in una nuova sala dedicata ai giovani e al loro tempo libero. All’interno della sala si potrà beneficiare di una serie di servizi utili alla creatività e alla socializzazione, come computer e rete internet wi-fi; nell’ex magazzino sorgerà inoltre uno spogliatoio attrezzato per le attività sportive, una cucina e un cortile all’aperto. Si tratta insomma di un nuovo “contenitore”, un luogo di aggregazione e socializzazione per i giovani dove organizzare eventi culturali e ricreativi, un modo anche per definire urbanisticamente una zona adibita al tempo libero, esattamente come quando c’era la vecchia “baraca”, sede di tante iniziative passate impresse nella memoria dei cittadini. «La sala giovani – spiega l’assessore alla Scuola, Cultura e Pari opportunità Liana Lambertini - verrà gestita completamente, come tutta In breve IL CIRCOLO “CAPANNA VERDE” è situato a Mezzani Inferiore, proprio di fianco alla Piazza Belli. è aperto aperto tutti i giorni escluso il lunedì e offre servizio di bar, colazioni, aperitivi, biliardo, calciobalilla, ping pong e tantissime altre attività. Info: Via Martiri della libertà 79 - 0521 818641 la struttura attuale, dal circolo ARCI “La Capanna Verde” che lavorerà per rispondere alle esigenze dei giovani del territorio; il nuovo spazio sarà inoltre sede dei progetti rivolti ai giovani sostenuti dal mio assessorato». Un esempio di queste attività potrebbe essere SMS - Sono Mentre Sogno, il progetto di doposcuola rivolto ai giovani dagli 11 ai 14 anni. «è doveroso un ringraziamento all’ingegner Walter Bertozzi – continua la Lambertini – responsabile dell’ufficio tecnico dell’Unione di Sorbolo e Mezzani, che ha gestito la questione del progetto insieme all’architetto Francesco Carpi». «La ristrutturazione del vecchio magazzino - affema invece il Sindaco di Mezzani, Romeo Azzali - è solo l’ultimo tassello del progetto di riqualificazione più ampio messo in atto dal Comune in questi anni a Mezzano Inferiore; un impegno iniziato con la sistemazione di piazza Belli - che con il nuovo arredo urbano è diventata a pieno titolo un luogo di incontro e socialità - e successivamente della sede del circolo “Capanna Verde”; dalla prossima primavera, in un unico luogo i cittadini potranno trovare la piazza, il circolo ricreativo, la sala civica, uno spazio all’aperto per le attività sportive e ludiche e una sala interna comoda e funzionale». [Jessica Fuschillo] I servizi che oggi l’associazione esprime sono: UÊServizio di soccorso Sanitario e Trasporto Infermi UÊServizi Preventivi di soccorso per manifestazioni sportive, musicali e culturali UÊServizi di trasporto pazienti critici in Italia e all’Estero UÊServizio di Protezione Civile UÊCentro di Formazione al Soccorso UÊAiuti Internazionali UÊServizio Sociale UÊServizio Emergenza Interventi Ricerche Soccorso Tutte le persone possono partecipare alla vita dell’associazione, dopo avere partecipato ai corsi di formazione e di preparazione, possono far parte degli equipaggi di soccorso e di assistenza. La formazione, è importante, viene eseguita dal nostro Centro di Formazione I.R.C. (Italian Resuscitation Council) che organizza i corsi a seconda della specificità dell’impiego e della disponibilità operativa dei volontari. Tra i nostri progetti, desideriamo ricercare un donatore, sia privato o azienda, per l’acquisto di una ambulanza destinata al trasporto di pazienti critici con particolare attenzione alle persone con problematiche cardiache e respiratorie. Molte persone possono essere salvate, se il soccorso avviene tempestivamente sia da parte dei presenti, sia da parte dei mezzi di soccorso. Chiunque, ha la disponibilità ad aiutarci in questo progetto, può prendere contatto con la nostra segreteria al 347.7132390 43100 Parma - Via del Taglio 6 Tel. emergenza 329 0586 771 - 347 7132390 Sede: Tel./fax 0521 957348 website: www.seirs.org - [email protected] www.seirs.org IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [21] Salute A Sorbolo, un pallone da giocare! G>HIGJIIJG6O>DC> Appartamenti Cucine e bagni Tetti Rustici e casali Realizzazione su progetto di arredamenti speciali in muratura Tinteggiature e decorazioni di alto design >BE>6CI>HI>86 Opere idrico sanitarie Riscaldamenti a pavimento Impianti a pannelli solari e a pannelli fotovoltaici Opere elettriche Sistemi d’antifurto e di videosorveglianza Installazioni antenne e citofoni Impianti di condizionamento GARANTIAMO UN SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SU MURATURA, IMPIANTI IDRAULICI ED ELETTRICI: UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER RISOLVERE TEMPESTIVAMENTE DANNI IMPREVISTI. VIOLI COSTRUZIONI di Violi Geom. Alessandro Via Brigate Matteotti, 2/B • 43100 PARMA Tel. e Fax +39 0521 642273 Cell. 328 7075966 • [email protected] [20] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE www.violicostruzioni.it Inaugurata il 15 gennaio la nuova tensostruttura sportiva di via Gruppini SORBOLO Sono stati i piccoli calciatori della società giovanile New Sorbolo e Mezzani ad inaugurare, domenica 15 gennaio, la nuova tensostruttura comunale sorta di fianco alla palestra Arisi, nel Centro Sportivo di via Gruppini: il calcio d’inizio è stato preceduto da un vero e proprio taglio del nastro, a cui hanno partecipato - insieme ovviamente agli sportivi in erba - il Sindaco Angela Zanichelli, l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Fontanesi e l’assessore allo Sport Nicola Cesari. Il “pallone” - così è ormai chiamato il nuovo spazio sportivo indoor arricchirà l’offerta del centro sportivo ospitando discipline come basket, calcetto, tennis e volley. La struttura portante è composta da sette archi trasversali di legno lamellare di abete con tiranti in acciaio per le controventature, il tutto fissato a terra con idonei ancoraggi in acciaio zincato. Per dare maggiore ariosità e illumina- 305 mila euro è il costo dell’investimento del Comune 780 i metri quadrati la superficie di gioco del “pallone” zione all’ambiente interno, si è deciso di interrompere la copertura ad un’altezza di circa m 2,20, prevedendo l’installazione di serramenti continui scorrevoli sui due lati lunghi. La pavimentazione in gomma con sottostrato elastico garantisce ottimali prestazioni e confort. L’intero impianto - costato complessivamente 305mila euro - è dotato di una centrale termica esterna per il riscaldamento e il ricircolo dell’aria calda; la superficie complessiva dell’area di gioco è di 780 metri quadrati. «Lo sport è stato oggetto in questi anni - ha affermato il Sindaco Zanichelli - di nuovi investimenti, che l’amministrazione ha deciso di realizzare consapevole della suo valenza sociale e del suo forte ruolo di aggregazione. Questo nuovo tassello, che crediamo verrà apprezzato dalle società sportive del nostro territorio, contribuisce a migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini e la capacità del paese di stare al passo con le loro esigenze». Chi accetta la Disfida del Gentile? Si è svolta a Sorbolo a gennaio l’ottava edizione del “Al gir d’la cova dal gozèn”: il cuore della festa è stato anche quest’anno la sfida per il confezionamento del “gentile più lungo” che, quest’anno, a Sorbolo, ha raggiunto la misura di 56 metri e 10 centimetri, stracciando gli amici di Mezzani che, nel 2011, si erano fermati a circa 42 metri. Una sfida che potrebbe essere allargata anche d altri comuni, compresi i vicini Colorno e Torrile. I due contendenti, infatti (i sindaci di Sorbolo Angela Zanichelli e di Mezzani, Romeo Azzali) invitano gli altri sindaci ad accettare la sfida, partecipando, magari ad anni alterni, alla competizione ed organizzando una festa analoga nei rispettivi comuni, al culmine della quale sia prevista proprio…la disfida del gentile! Sarebbe un modo simpatico per lavorare insieme, promuovendo il nostro territorio e le sue tradizioni. Alessandrini Tende by Arkitend Tenda Elba Tenda Conchiglia Tusbeb!Upncb!Fo{bop-!9!.!54169!Tpscpmp!Qbsnb ufm/!1632!893493!.!Dfmm/!458!5812491 IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [21] In breve Sport 1 2 3 Gennaio si è aperto con l’esonero di Colomba e l’arrivo di Donadoni: un cambio che ha già prodotto 1 vittoria, 2 pareggi esterni e 1 cambio di modulo Gennaio è stato anche il mese del calciomercato: Jonathan, Okaka e Mariga i principali colpi gialloblu Gennaio, infine, si è chiuso con il polemico rinvio di Parma – Juventus: tra litigi, discordie e rabbia (dei tifosi) si riaprono le questioni di stadi e calendari Un inizio di fuoco (e neve) DI MATTEO SARTINI Un gennaio decisamente particolare per il Parma: dal cambio di allenatore, che ha portato alla guida del tema crociato Roberto Donadoni, al mercato invernale, che propone nuovi elementi in rosa del livello di Jonathan e Okaka, oltre al ritorno del gigante di centrocampo Mariga, fino al rinvio per neve di Parma – Juventus, partita valida per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A. Quest’ultimo avvenimento ha provocato anche molte discussioni e polemiche con la dirigenza juventina, oltre a riportare sulla scena due questioni scottanti: quella degli stadi e quella dei calendari sovraffollati, capaci di fare giocare delle partite in not- [62] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE turna nei mesi invernali al Nord, dove (non è novità di oggi) solitamente nebbia, freddo e ghiaccio la fanno da padroni. Sulle modalità del rinvio, poi, tutto da ridire: la neve aveva iniziato a cadere fin dalla mattinata, e aspettare le otto di sera (peraltro abbondantemente passate) per decretare la sospensione dell’incontro, quando all’esterno dello stadio si era già radunato un bel gruppo di spettatori, è quantomeno discutibile. Tutta da capire, ancora, la diatriba nata tra le due società: la Juve non voleva giocare (per bocca della società, rappresentata da Marotta), o forse sì (leggete le parole del suo allenatore Conte, peraltro scontento di dover tornare a Torino in serata con un “viaggio di 10/15 ore”, Panthers, con la campagna abbonamenti 2012 parte l’assalto al terzo titolo di fila I l titolo è tutto un programma, e non bada a scaramanzie ne a riti propiziatori: «Non c’è due senza tre... Riproviamoci insieme!». Si è aperta mercoledì 1 febbraio la campagna abbonamenti per la stagione 2012 dei Panthers Parma, ed è facile intuire come non vengano nascoste le ambizioni della squadra di football americano della nostra città, che negli ultimi due anni è riuscita a conquistare lo scudetto. Obiettivo: decollare sulle ali dell’entusiasmo per portare sempre più persone allo stadio XXV Aprile di Moletolo. «L’anno scorso - ha spiegato presidente Ivano Tira durante la presentazione all’Hotel Farnese -, nella serata del Super Bowl, s’è registrato il tutto esaurito. E’ da lì che vogliamo ripartire». Del resto, come ha sottolineato il presidente provinciale del Coni Gianni Barbieri, «questa società merita applausi e attenzione per quello che sta facendo», e poi, ha aggiunto Fabio Mainini, responsabile commerciale della Inc Hotels, partner dei Panthers, «è un bel veicolo per il nostro territorio». Una squadra che sarà impegnata anche in ambito sociale, come ha spiegato l’assessore provinciale allo sport Walter Antonini: «I Panthers hanno aderito al progetto di costruire all’Ospedale Maggiore il primo Giardino riabilitativo d’Italia, un luogo dove i pazienti potranno riprendere le normali funzionalità facendo sport». Allora, sotto con le date: il Kick Off Classic (il via ufficiale della stagione, tradizionalmente riservato ai campioni uscenti) sarà il 26 febbraio a Moletolo contro i Warriors Bologna, una stimolante rivincita dell’ultimo Super Bowl. L’abbonamento costa 30 euro e comprende sei ingressi alle partite di serie A più una di Eurobowl, ma c’è anche la Panthers Family Card, che al costo di 50 euro permette l’ingresso di due persone e dà diritto a diversi sconti in città. Il singolo biglietto mantiene il prezzo di cinque euro, mentre l’ingresso sarà gratuito per under 16, over 60, donatori Avis e studenti universitari. La sottoscrizione degli abbonamenti è effettuabile all’Erreà Sport Point dell’area Ex Salamini (dov’è in vendita il merchandising ufficiale), ma anche on-line, sul sito www.panthers.it. neanche fosse venuto in bicicletta); il Parma, per bocca di Leonardi, spingeva invece per scendere in campo, anche se le condizioni meteo forse non suggerivano questa soluzione. Insomma, un bel mistero, tra scelte incomprensibili, tardive e contraddittorie. Gennaio, intanto, aveva presentato il conto da pagare a Colomba (leggi: esonero) e portato alla guida della panchina gialloblu Roberto Donadoni: un Donadoni che, nelle prime tre partite, si muove in perfetta media inglese, con una vittoria casalinga e due pareggi esterni, contro dirette avversarie come Siena, Bologna e Catania. Interessanti le novità tattiche apportate da Donadoni: difesa a tre, centrocampo a quattro con Biabiany a fare da elastico con l’attacco (in fase offensiva) o a rimpolpare il reparto (che passa a cinque in fase difensiva), composto quest’ultimo da Giovinco, Floccari e, per l’appunto, dal jolly Biabiany (o Valdes, in quel di Bologna). Vedremo se i risultati daranno ragione a questo nuovo dispositivo tattico, certo è che la squadra sembra averne guadagnato in solidità difensiva, mentre l’altra faccia della medaglia presenta un Giovinco un po’ “ingabbiato” nel suo scorazzare su tutto il fronte d’attacco. E vedremo anche se le novità del mercato faranno sentire il loro contributo: Jonathan arriva in prestito dall’Inter, è un terzino destro tutta spinta e potenza che potrebbe risultare perfetto per il modulo TOMMASO MONARDI Il giovane Quarterbacks italiano, scommessa vinta della scorsa stagione da parte dei Panthers Jaycen Spears Il Running Backs proveniente dagli States, una scheggia pronta a far saltare le difese avversarie ALBERTO LANZONI Il “Grande Vecchio” dei Panthers, il Linebackers intorno a cui stringersi nelle difficoltà di Donadoni. Forse l’etichetta di nuovo Maicon è un po’ impegnativa, ma il ragazzo merita fiducia e credito. Okaka è reduce da stagioni opache, un’eterna promessa incompiuta che non hai mai realizzato se stessa, attaccante potente, forse un po’ lento, capace spesso di “perdersi” in zona gol, e a Catania ne abbiamo già avuto la dimostrazione. E poi, per le linea centrale di centrocampo, c’è da registrare il grande ritorno di Mariga, uno dei perni del Parma di Guidolin, che tanto bene aveva fatto con la maglia crociata. Dicono che i “brodi riscaldati” non funzionano mai, ma chissà che questa non possa essera la classica eccezione che conferma la regola? IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [63] Spettacoli Giuseppe Verdi, sempre una scoperta nuova Parlano il baritono Alberto Gazale e il basso Giovanni Battista Parodi impegnati nell’Aida, fino all’11 febbraio in scena al Teatro Regio Nato durante il Festival Verdi 2005, l’allestimento di Aida ideato da Alberto Fassini, per la regia di Joseph Franconi Lee, scene e costumi di Mauro Carosi, il 27 gennaio ha aperto la Stagione Lirica 2012 del Teatro Regio di Parma. Nel cast, guidato dalla giovane bacchetta di Antonino Fogliani, sono Susanna Branchini (Aida), Mariana Pentcheva (Amneris), Walter Fraccaro (Radamès) e Alberto Gazale nei panni di Amonasro. «Sono onorato di tornare al Teatro Regio di Parma - ci ha detto il baritono, allievo prediletto di Carlo Bergonzi un teatro che amo moltissimo, che mi ha fatto nascere artisticamente, mi ha premiato e seguito in tutte le fasi più importanti della carriera. Un teatro che ancora vanta un pubbli- co di grandi appassionati e grandi esperti a cui va tutto il mio rispetto e la mia gratitudine. Per me Parma è sinonimo di Giuseppe Verdi. Sono contento di riabbracciare quell’acustica unica al mondo e di farlo ora con tanti anni di carriera sulle spalle e tante opere verdiane macinate nei più prestigiosi palcoscenici del mondo. Naturalmente il mio pensiero non può che andare al mio grande amico Salvatore Licitra, che ci ha lasciati così ingiustamente e che con me ha mosso i primi passi proprio sulle assi brucianti di questo meraviglioso teatro». A completare la rosa degli artisti è Giovanni Battista Parodi nel ruolo di Ramfis. «Tornare a Parma per cantare Verdi è sempre un’emozione e farlo con Aida, che nell’immaginario è l’opera simbolo degli storici scontri fra artisti e loggione, lo è ancora di più. Sono felice della collaborazione che è nata e sta crescendo con il Festival Verdi, perché mi dà la possibilità di cantare l’autore che amo più di ogni altro. Verdi è un compositore che non si ammira mai abbastanza: ogni volta che si prende in mano lo spartito di un’opera già eseguita, è come se lo si studiasse per la prima volta, non manca mai l’occasione per rileggere sotto un’altra luce la stessa frase, o la stessa dinamica. Nel caso di Ramfis, che cantai alcuni anni fa all’Arena di Verona, torno a dire che sarebbe un errore dipingerlo come un concentrato di perfidia e cattiveria: è un uomo, è figlio del suo tempo, della sua cultura, della sua religione; agisce per quello che crede essere il bene del suo popolo ed io, se ci riuscirò, cercherò di far risaltare anche questi aspetti. Finora ho cantato una quindicina di opere di Verdi e cinque le ho interpretate proprio nelle sue terre: per questo mi sento un privilegiato assoluto!”. [William Fratti] concertistica Lilya Zilberstein il 17 e i solisti dell’orchestra il 27 Ascoltando Beethoven, ma non solo Dopo gli importanti appuntamenti di gennaio, che hanno visto affiancarsi al messaggio più conosciuto e universale lasciato da Beethoven all’umanità, alcuni momenti dove è emerso il compositore più intimo, la Stagione Concertistica del Teatro Regio di Parma prosegue con un altro dei sei concerti dedicati al “Ciclo Beethoven”: lunedì 27 febbraio, ore 20.30, i Solisti dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma, diretti da Andrea Battistoni, bacchettarivelazione degli ultimi anni, si esibiranno nelle sinfonie di Ludwig Van Beethoven, Igor Stravinsky e Johannes Brahms. Il pianoforte solo vive un momento davvero di primo piano in questa Stagione Concertistica del Regio, anche grazie alla prima serata del mese di febbraio: venerdì 17, il palcoscenico del Regio verrà calcato da una grande interprete dell’Est europeo ben nota al pubblico parmigiano, la russa Lilya Zilberstein che torna con i suoi amatissimi Brahms e Musorgskij. Nata a Mosca, Lilya Zilberstein ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 5 anni con Ada Traub alla Scuola Speciale di Musica Gnesin, dove si è diplomata con medaglia d’oro nel 1983. Ha poi continuato gli studi , sempre a Mosca , all’Isti- [64] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE tuto Pedagogico Musicale Gnesin con Alexander Satz, con cui ha concluso il ciclo di studi nel 1988. Nel 1985, ha vinto il Concorso Russo e il Concorso Pan-Sovietico di Riga e nel 1987 il Primo Premio al Concorso Busoni di Bolzano, aggiudicandosi anche il Premio Speciale del Pubblico. Da allora ha iniziato una intensa attività concertistica internazionale, che la vede suonare con grandissimo successo in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Canada e in Oriente. Certamente, dopo Beethoven, la grande scuola dell’est europeo è davvero il secondo leitmotiv di questa stagione. [A.P.] Russia, Spagna e ... Gli appuntamenti per le rassegne musicali “Nuove Atmosfere” e “Tutti per uno XL” Per la rassegna Nuove Atmosfere della Fondazione Toscanini, venerdì 17 febbraio alle 20.30 Roman Brogli-Sacher dirigerà un programma di musica russa. Brogli ha studiato direzione d’orchestra a Zurigo, Vienna, Lucerna e ha collaborato con l’Orchestre de la Suisse Romande e l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo. Tre le opere proposte: Russlan e Ludmilla di Michail Glinka, primo compositore a dare un forte contributo alla formazione di una coscienza nazionale della musica russa, l’opera è ispirata ad un tema fiabesco, tra magia e realtà; il Concerto per violoncello n.2 in do maggiore op.77 di Dmitrij Kabalevskij, figura preminente dell’Organizzazione dei compositori dell’Unione Sovietica, è considerato uno dei grandi compositori moderni; infine la Sinfonia n.1 in sol minore op.13 Sogni d’inverno di Pëtr Il’ic Cajkovskij che propone un’intensa rappresentazione di paesaggi invernali. L’esecuzione della raccolta russa è affidata al violoncellista Mario Brunello, fondatore e direttore dell’Orchestra d’archi italiana. Per venerdì 24 febbraio alle 20.30 e sabato 25 febbraio (rassegna Tutti per uno XL), è atteso il giovane direttore d’orchestra venezuelano Carlos Izcaray, apprezzato per l’equilibrio tra tecnica ed espressione. Sotto la sua direzione il flautista Massimo Mercelli eseguirà Contrafactus per flauto e archi di Giovanni Solimma, nelle cui composizioni appaiono elementi di musica mediterranea, rock e jazz, e la Sinfonia n.4 in fa minore op.36 di Cajkovskij dominata dal tema del destino. Il cartellone offrirà venerdì 2 marzo alle 20.30, con il direttore de l’Orchestre National des Pays de la Loire Neal John Axelrod, il Don Chisciotte Variazioni fantastiche su un tema cavalleresco, op. 35 di Richard Strauss. Seguirà Rhapsodie espagnole per orchestra di Maurice Ravel. Previsto poi il Capriccio spagnolo per orchestra op.34 di Nikolaj A. Rimskij-Korsakov e ancora Ravel con il Boléro per orchestra. Per Tutti per uno XL il 9 febbraio alle 20.30 è atteso il clarinetto di Daniele Titi che proporrà la Sonata a quattro n. 5 in mi bemolle maggiore di Gioacchino Rossini, il Quintetto per clarinetto e quartetto d’archi in si bemolle maggiore op.34 di Carlo Maria von Weber e il Quartetto per archi n. 8 in do minore op. 110 di Dmitri Shostakovic. [Cecilia Novembri] Info tel. 0521 200145 Noleggio con autista di auto, minivan, minibus e pullman Proponiamo tour: Rocche e castelli (Torrechiara, Bardi, Compiano, Fontanellato, Soragna, etc...) Tributo a debussy alla casa della musica Quest’anno “I Concerti della Casa della Musica” sono dedicati a Claude Debussy. L’accurato programma propone per lunedì 13 febbraio alle 20.30 l’esecuzione della violoncellista Silvia Chiesa, docente di violoncello a Cremona e a Fiesole condividerà il palco con Corrado Giuffredi, primo clarinetto solista dell’Orchestra della Svizzera Italiana e docente a Modena e Città di Castello, e con il pianista Maurizio Baglini premiato fin da giovanissimo in prestigiosi concorsi internazionali, suona stabilmente dal 2005 in duo con Silvia Chiesa. Le musiche saranno tratte da opere di Debussy, uno dei massimi protagonisti insieme con Maurice Ravel dell’impressionismo musicale, e di Gabriel Faurè riconosciuto per il suo genio armonico e considerato il maestro della melo- dia francese. Per il 27 febbraio sempre alle 20.30 è atteso il violino del francese Philippe Graffin che ha collaborato con alcuni dei più grandi musicisti del nostro tempo e come solista ha suonato con molte delle principali orchestre d’Europa, si esibirà con la pianista Claire Désert docente del Conservatoire National Superieur de Musique de Paris che vanta esibizioni sui principali palcoscenici internazionali. Il programma musicale prevede, oltre ad opere di Debussy, l’esecuzione di alcune pagine di compositori a lui cari come Maurice Ravel, il grande compositore norvegese Edvard Grieg, l’ungherese Erno Dohnányi e infine il musicista romeno George Enescu. [Cecilia Novembri] Info tel. 0521 031170 Terre Verdiane (Busseto, Roncole Verdi, Sant’Agata) Gastronomici - culturali (museo del prosciutto, museo del salame, visite a caseifici e salumifici con degustazione) E tanto altro ancora... LANDIBUS PARMA servizio 24h Tel +39 0521 887197 - Fax +39 0521 922354 [email protected] - www.landibus.it Mobile +39 335 8381682 IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [65] Spettacoli Al Teatro Due una carrellata di spettacoli Da “Line”, longeva produzione Off Broadway, a “Tutto su mia madre”, dalla disfida musicale “Duel. Opus 2” ai classici di Pirandello e Williams... La programmazione del Due offre ancora una volta la possibilità di respirare teatro. La prima boccata d’aria ce la concede “Line” di Isreal Horovitz (dall’8 al 13 febbraio), una delle più longeve produzioni di Off Broadway, messo in scena per la prima volta nel 1967 e tuttora in scena nei te- «Essere in competizione continua ci porta fuori dalla vita» (I. Horovitz) atri di New York. Quattro uomini e una donna lottano per il primo posto di una fila. Una fila senza capo né coda, né tantomeno scopo, in cui tutti sono disposti anche a morire pur di essere i primi; non necessariamente i migliori, solo i primi. Usando le parole di Horovitz: «Line è un testo sulla competitività. Essere in competizione continua ci porta fuori dalla vita. Tutti conosciamo persone che lavorano giorno e notte e se chiediamo loro il motivo ci risponderanno che lo fanno per dare da mangiare ai loro figli, anche se non li vedono mai dato che lavorano solamente... E non solo per essere primi, ma per avere di più, più soldi, una macchina più bella, più potere... ecco il paradosso! Le persone che sono costantemente in gara forse non stanno veramente vivendo la loro vita». Il 14 febbraio è il cinema che si fa teatro con “Tutto su mia madre”, basato sulla sceneggiatura originale di Pedro Almodovar, adattato da Samuel Adamson per l’Old Vic Theatre di Londra nel 2007 e rappresentato qui con la regia di Leo Muscato. Anche se le tematiche della sceneggiatura cinematografica ci sono tutte (teatro, cinema e scrittura; malattia, droga, aids, trapianti, donazione di organi, amore e morte), chi vorrà avvicinarsi a questo adattamento teatrale dovrà lasciare da parte i ricordi del capolavoro di Almodovar e farsi guidare dai pensieri di Esteban, il figlio morto di Manuela, interpretata dalla bravissima Elisabetta Pozzi. Il duo composto da Laurent Cirade e Paul Staïcu darà vita ad un originale e stralunato duello a suon di note: “Duel. Opus 2”, in scena il 17 e il 18 febbraio. Un classico pirandelliano non può mancare in un teatro che si rispetti e allora per gli amanti del genere dal 21 al 28 ecco “Così è (se vi pare)” per la regia di Alessandro Averone. Un altro grande classico della drammaturgia novecentesca va in scena dal 24 al 26, “Un tram che si chiama Desiderio” di Tennessee Williams, quasi a corollario dell’Almodovar teatrale. Oltre ad aver avuto negli anni trasposizioni teatrali e cinematografiche eccellenti, è forse uno dei drammi più citati nelle opere altrui e perfino nei cartoni animati (I Simpson). Si comincia a sentire odor di primavera anche a teatro e dal 2 al 10 marzo la scena è tutta per “La voce umana” di Jean Cocteau: la voce umana è quella di una donna che affida ad una telefonata tutto il suo strazio amoroso. “Se tu non mi amassi e fossi astuto, il telefono diventerebbe un’arma spaventosa: un’arma che non lascia tracce, che non fa rumore”. [Emanuela Fippi] Info tel. 0521 230242 [66] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE Tris di Marco Baliani al Parco Sarà Marco Baliani il protagonista assoluto di febbraio al Teatro delle Briciole con ben tre spettacoli capaci di emozionare, commuovere e indurre alla riflessione su tematiche spesso trascurate. Attore, drammaturgo e regista teatrale italiano, Baliani apre la rassegna di suoi appuntamenti venerdì 10 con “Terra Promessa”, il suo nuovo spettacolo incentrato sul racconto della pagina più dolorosa e rimossa dell’Unità d’Italia, ovvero la ribellione di uomini e donne del sud al progetto unitario. Attraverso la storia del bandito Carmine Crocco, emerge la metafora di un’incomprensione tra classe dirigente e civiltà contadina e di una mancata pacificazione della Nazione, che si tradusse in un eccidio e in un’emigrazione di massa che coinvolse milioni di uomini. Venerdì 17 è la volta di “Ho cavalcato in groppa ad una sedia”, rappresentazione tratta dall’omonimo libro in cui Marco Baliani ha raccolto le esperienze e le riflessioni accumulate in vent’anni di narrazione. L’attore racconta e legge di fiabe, miti, pitture, sculture, altri artisti o persone incontrate nel cammino, luoghi che lo hanno toccato, visioni che lo hanno emozionato. E’ un personale viaggio, durato vent’anni, dentro l’oralità e il racconto. L’ultimo appuntamento è per venerdì 24 con Kohlhaas, lo spettacolo creato nel 1989 con cui Marco Baliani tracciò uno spartiacque nella scena teatrale italiana, dando vita al teatro di narrazione. Solo sulla scena, seduto su una sedia, Baliani incanta il pubblico narrando la storia realmente accaduta nella Germania del 1500, di un mercante di cavalli, vittima della corruzione dominante della giustizia statale. La spirale di violenza generata dal sopruso subito dal protagonista offre lo spunto per una riflessione sulla questione della giustizia e sulle conseguenze morali che la reazione dell`individuo all`ingiustizia può comportare. [Alessandra Pradelli] Info tel. 0521 992044 IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [67] Spettacoli TANGO ARGENTINO SAMBA BRASIL DANZE AFRICANE con percussioni dal vivo SCUOLA di TEATRO PIZZICA SALENTINA [68] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE !"#$%&'!"()'*' +,,-!./0-'1",'2.*'3"&45 678'9:';<'9<= >&(5?$",@.*0"&45->0 A"#$>&A"(*?4$">/-A5$ BBB-$",@.*0"&45->0 Il Carmìn Cafè presenta le Danze dal Mondo Ritmi travolgenti, energia, magia: Tango Argentino, Samba, Afro, Pizzica e Teatro Una nuova energia dalle note etniche batte per le strade dell’ ex Salamini: Tango Argentino, Samba Brasil, Danze Africane con percussioni dal vivo, Pizzica Salentina e Tarantelle e in più Scuola di Teatro. Il Carmìn Cafè, sede anche dell’Ass.Cult. Mas Que Tango,è il centro dove avviene questo incontro con le culture e le danze del mondo. Un incontro che si fa ancora più interessante perché gli insegnanti sono professionisti originari dei Paesi da cui provengono le danze. Al Carmìn Cafè inoltre vengono organizzate tutti i Sabati serate di tango argentino con i migliori dj. L’emozione sale con l’ingresso in pista, dove ha inizio il gioco degli sguardi. Ci si siede, si cambiano le scarpe e si attende che qualche sguardo incroci il proprio. In due righe si delinea un mondo, quello del Tango Argentino: fatto di un abbraccio e della condivisione di un’emozione. Per imparare o approfondire la tecnica, la magia e l’energia di questo affascinante ballo corsi serali e alla Domenica pomeriggio per tutti i livelli. Danilo Farias, nasce in Brasile, in mezzo al Samba più autentico! Ritmo energia e divertimento al Giovedì sera! Il Samba la forma musicale più popolare, riconosciuto come ballo nazionale. L’atmosfera è festosa, i movimenti e la musica sono molto ritmati: vivacità e vitalità sono le sue caratteristiche essenziali. Al lunedì sera vi trasporterà nel ritmo travolgente delle Danze Africane la ballerina senegalese Aminata Diedhiou accompagnata dalle percussioni dal vivo di Diego, Papis e tanti altri! La danza africana ha stili diversi per ogni ricorrenza della vita. Il continente africano, da sempre, ha un rapporto molto stretto con musica e danza: accompagnano la vita quotidiana, in ogni suo momento, felice o triste che sia. Torniamo in Italia con appuntamenti mensili al Sabato pomeriggio di Pizzica Salentina e Tarantelle, con la bravissima Cecilia Casiello! Ogni tarantella ha passi e modalità differenti strettamente legate al ritmo e alla cultura del luogo d’appartenenza, accumunate da ritmi trascinanti. A Scuola di Teatro al Giovedì sera, per un primo e serio approccio alla conoscenza del teatro. Alla base dello studio è la scoperta dei linguaggi espressivi e comunicativi, lo studio stilistico, sia poetico che umoristico, affinato da un’ applicazione pratica e creativa. Il regista Carlos Branca regista di teatro, lirico e di prosa. Lavora nei principali teatri argentini ed italiani tra cui il Teatro Regio di Parma. Ad arricchire il percorso formativo degli ultimi anni, il Carmìn Cafè propone il 25 e 26 Febbraio un seminario con il famoso attore e regista Sergio Rubini. Info, prenotazioni e lezioni di prova 347 9658980 [email protected] [email protected] www.masquetango.it per gli appassionati del mestiere del cinema tana dell’orso, Biblioteca civica Un seminario di Sergio Rubini “Ascolti d’autore” per giovani amanti di musica In febbraio un fine settimana intenso e creativo che trasformerà il Carmìn Cafè, in un set cinematografico con attori, registi e sceneggiatori che arriveranno da tutta l’Italia, sotto la direzione di Sergio Rubini. La proposta del Carmìn Cafè, già Scuola Stabile di Teatro e spazio dedicato al Tango Argentino e alle Danze del Mondo, è di un seminario di 14 ore sviluppato su due giorni, il 25 e 26 febbraio, con Sergio Rubini, attore e regista amato dal pubblico e apprezzato dalla critica. Il seminario si inserisce come arricchimento di un percorso formativo che la Scuola di Teatro offre con i suoi corsi stabili tenuti dal regista Carlos Branca. L’iniziativa è rivolta ad attori che vogliano acquisire dimestichezza davanti a una macchina da presa; sceneggiatori che vogliano mettere alla prova l’incisività della loro scrittura; registi che vogliano affinare la direzione e la messa in scena. Sergio Rubini è stato definito da Fellini “Un vero e proprio schiavo del cinema”, passato da attore a sceneggiatore, fino al ruolo di regista, con un successo che è stato più volte glorificato dalla critica. Straordinario interprete, icona del cinema italiano, irrinunciabile e significativo in ogni pellicola in cui ha preso parte - che siano essi capolavori o meno - fu scoperto da Federico Fellini che, senza alcun dubbio, ci aveva visto bene guardando a questo ragazzo pugliese. Info [email protected] - www.masquetango.it - 347 9658980 Un legame attivo tra giovani talenti e mostri sacri. Un programma di incontri che mette sul tavolo i gusti e i modi di ascoltare i classici della canzone d’autore verrà offerto in otto giovedì sul far della sera dalla Tana dell’Orso. Lo spazio giovane della Biblioteca Civica, gestito da Alberto Padovani per Pro.Ges, lancia una nuova proposta nel suo ambito di promozione e valorizzazione di artistiche e produzioni artistiche “Dop”. Un momento di ascolto di brani rivolto al pubblico consueto della Tana sarà condotto dai professionisti emergenti della musica. In febbraio sono in programma due incontri: il 9, Rocco Rosignoli proporrà “Leonard Cohen e la trascendenza del corpo”; mentre il 23, Alberto Padovani coinvolgerà il pubblico sulle note di “Francesco De Gregori e altri Folkers“. Protagonista dell’appuntamento dell’8 marzo sarà invece Vinicio Capossela interpretato da Ugo Cattabiani. Ore 18, ingresso gratuito. Info tel. 0521 031025 IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [69] Spettacoli Pirandello a Fidenza Il 22 febbraio Enzo Vetrano e Stefano Randisi in “L’uomo, la bestia e la virtù” Enzo Vetrano e Stefano Randisi sono i registi e gli interpreti della piece portata in scena al Magnani di Fidenza il 22 febbraio alle 21. “L’Uomo, la bestia e la virtù” di Pirandello prende spunto dalla novella “Richiamo all’obbligo” del 1906. L’uomo è il signor Paolino, professore rispettabile, che ha una doppia vita; la virtù, la Signora Perella, sua amante; e la bestia, il marito, capitano di marina che torna raramente a casa. La tresca potrebbe continuare a lungo e senza intoppi, ma un incidente, un’inattesa quanto inopportuna gravidanza, minaccia di sconvolgere quest’ordine e costringe il professore a cercare una soluzione ad ogni costo. Nell’unica notte che il Capitano trascorrerà a casa, tra un porto e l’altro, dovrà assolutamente ottemperare agli obblighi coniugali, e rendere così apparentemente legittimo il frutto dell’amore proibito. «Nella nostra visione - dichiarano i protagonisti - lo spettacolo è tutto come contenuto in un grande armadio che immaginiamo sul fondo del teatro. A poco a poco le ante, i cassetti, le mensole di questo armadio faranno saltar fuori le voci, i gesti, le azioni e i sentimenti dei personaggi, come da un arsenale delle apparizioni in cui tutto è possibile». Info tel. 0524 522044 teatro del tempo - due spettacoli tra musica e parole Zavattini e una saga famigliare Dopo il monologo di Vittorio Franceschi tratto da testi Cesare Zavattini, in scena al Tempo il 4 febbraio, in “Gioco di mano” (10 e 11 febbraio) il protagonista ripercorre la memoria della propria famiglia ricostruendo una complessa trama di relazioni, fatti e leggende. Una mitologia familiare in grado di mescolare e confondere, attraverso una narrazione comica e visionaria, la fantasia e i sogni, con la realtà. Un viaggio surreale tra la vita, gli amori e i miracoli di quattro diverse generazioni. Quattro personaggi, due morti e due vivi, legati tra loro dall’inscindibile rapporto di sangue padre-figlio. Info tel. 340 3802940 “La città di Antigone”, lezione laboratorio in Pilotta “La città di Antigone” è il nome del laboratorio teatrale rivolto a tutte le donne “del mondo” migranti e native, volto a dare un’opportunità per promuovere la cultura dell’inclusione e a far riflettere sull’idea di cittadinanza e di appartenenza a una comunità, traendo spunto dalla figura eroica di Antigone che si ribellò alla tirannia dello zio Creonte, tiranno di Tebe. Il 25 febbraio presso i Voltoni del Guazzatoio nel Palazzo della Pilotta, alle ore 15.30, si terrà una lezione preparatoria aperta, nata dall’idea della regista Andreina Garella e che le associazioni Vagamonde e Festina Lente Teatro stanno realizzando. Il laboratorio teatrale propone una riflessione sulle parole giustizia, amore, coraggio, ribellione, accoglienza. Partendo da queste è stata stilata una lista di domande che sono state rivolte a circa quaranta donne di Parma. «Questo progetto – spiega la regista – è partito dalla necessità di riflettere sul significato della parola cittadinanza, andando al di là del paese di origine: si è cittadini del luogo che si abita. L’obiettivo è quello di dare voce a tutte le donne della città, sia straniere che italiane, che lavorano tantissimo, si impegnano, ma restano nell’ombra». Le loro risposte diventeranno testo e tessitura dello spettacolo, esito finale del laboratorio perchè «il teatro è il luogo per eccellenza in cui vengono accolte le differenze». [A.P.] Info tel. 333 6164577 [70] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE La trilogia di Emma A Roccabianca è attesa la pluripremiata Dante. A Ragazzola, Oreglio on stage Martedì 21 febbraio il Treatro Arena del Sole alza il sipario su una delle autrici più interessanti della scena contemporanea, Emma Dante. In questa occasione porterà in scena tre spettacoli autonomi ma indissolubilmente legati dallo stesso tema della marginalità. “Acquasanta”, “Il castello della Zisa” e “Ballarini” sono la sua ennesima grande prova. Anche in questo caso trae ispirazione dal mondo degli ultimi, fra malattia e abbandono, vecchiaia e solitudine. Nel 2010 Emma Dante è stata insignita del Premio Sinopoli per la cultura, un riconoscimento che attesta la qualità del suo intenso e colto lavoro di ricerca. Si è aggiudicata inoltre due Premi Ubu, il Premio Gassman, il Premio Donnadiscena, il Golden Graal, e il Premio Vittorini, un carnet di tributi al suo talento. Sabato 11 a Ragazzola il comico Flavio Oreglio si esibirà nello spettacolo “Sulle spalle dei giganti“, racconto della grande avventura del libero pensiero. Con la complicità del ricordo, ripercorre i momenti più significativi vissuti a scuola da ragazzo e si interroga sulle contraddizioni della nostra società. Nascono tante domande le cui risposte delineano una storia curiosa, divertente, poetica. Info tel. 339 5612798 palacassa, fiere di parma - sabato 10 marzo ore 21 Aspettando il matador Maurizio Crozza Sono in vendita i biglietti per assistere allo spettacolo di Maurizio Crozza, il matador che imperversa in tv e non solo. Il noto comico, infatti, ama anche esibirsi a diretto contatto con il suo pubblico, come farà il prossimo sabato 10 marzo al Palacassa delle Fiere di Parma. Lo show si intitola “Giro d’Italialand“; al suo fianco ci saranno Andrea Zalone e il musicista Silvano Belfiore. «Potrete ammirare i beniamini di Italialand: da Marchionne a Montezemolo, da Bersani a Napolitano. Da Monti a Ghedinello. Da Vasco a Zichichi...» Info e biglietti tel. 0521 706214 / 993628 Langhirano, una stagione per tutti Sulla guida Parma Teatro tutti gli spettacoli Dal teatro di narrazione, agli spettacoli pensati per i bambini, fino alle opere di riflessione storica. È ricchissima e variegata la stagione teatrale “Langhirano va a teatro” rivolta ad adulti, famiglie e bambini. Quest’anno la rassegna è stata affidata per la maggior parte delle pièce al Teatro del Cerchio con la direzione artistica di Mario Mascitelli. il 4 febbraio alle 20,45 è in programma “La stanza della follia” (da Enrico IV di Pirandello). Il 25 febbraio saliranno sul palco giocolieri, clown e artisti del circo nell’affascinante “Stage Trap: intrappolato sul palcoscenico”, lo spettacolo di clownerie con Ian Algie e realizzato dal Cirque du Soleil. Info [email protected] tel. 349 5740360 è in distribuzione presso tutti i teatri della città e nei Mese Point, nonchè nelle biblioteche e nei cimena d’essai, la guida Parma Teatro (ed. Edicta) completa di tutti i cartelloni messi a punto dalle realtà territoriali che fanno cultura teatrale, dalla prosa alla musica, dal classico al contemporaneo, dal teatro ragazzi agli incontri di approfondimento, alla sperimentazione. Un utile compendio per gli appasionati e per chiunque sia interessato a scoprire la bellezza e la varietà dell’offerta. CAVA DI ARENARIA ESTRAZIONE E LAVORAZIONE PIETRE DA COSTRUZIONE LA PIETRA DI CASSIO di Giulia Magnani lacalità Scanzo - 43040 Cassio di Terenzo (PR) tel. 335 5286097 - e-mail: [email protected] www.lapietradicassio.it IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [71] Spettacoli [72] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE Natura immortalata Presso la Galleria Les Enfants Du Paradis, dal 3 marzo in mostra le opere di Paolo Pasini Inagurerà sabato 3 marzo la mostra “Naturalia”, progetto fotografico di Paolo Pasini, presso la Galleria d’arte Les Enfants Du Paradis di borgo del Correggio, situata alle spalle del Duomo e del Monastero di S. Giovanni. «Quale posto poteva essere la sede più appropriata per esporre queste immagini, - spiega l’autore della mostra - se non il Chiostro del Convento di San Giovanni Evangelista, dove la storica Spezieria di San Giovanni Evangelista di Parma è ancora oggi la testimone della attività farmaceutica svolta dagli speziali e dai monaci benedettini? In questa antica farmacia si può respirare l’atmosfera in cui pazienti e sapienti mani di monaci eseguivano preparati galenici, e catalogavano minutamente in erbari ogni vita vegetale del creato, nell’esaltazione e nella contemplazione del Divino manifestato.» Com’è nata l’ispirazione per la mostra fotografica “Naturalia”? L’ispirazione per la serie di fotografie dal titolo “Naturalia” è nata in modo inusuale. «Ho un amico medico, che da anni ha la passione per la fotografia naturalistica. Nel 2010, un poco per scherzo e un poco per gioco, decisi di avvicinarmi a quei fantastici soggetti che sono i fiori, affascinato dalle loro peculiari forme e colori. Scelsi di fotografare quelli che sarei riuscito a trovare per lo più per strada o nei giardini delle vie della nostra città. Così, pazientemente, ha preso forma questa singolare collezione di “cose naturali”: anche i fiori apparentemente più banali che crediamo di conoscere e di possedere idealmente, se osservati con occhio attento e scrupoloso rivelano particolari sorprendenti. Alla fine mi sono trovato fra le mani un lavoro che può essere definito quasi un moderno “erbario”: Naturalia». Da cosa nasce la passione per la fotografia e quanto tempo vi dedica? «A 10 anni, era il Natale del 1968, i miei genitori mi regalarono un gioco che avrebbe lasciato un segno profondissimo nel mio animo: “Il piccolo laboratorio fotografico”. Così sono entrato nel mondo della fotografia, come un fotoamatore affamato di catturare tutto ciò che lo colpiva in un qualche modo nel mondo circostante. Ancora oggi, non passa settimana che non mi dedichi alla fotografia, o per continuare lo svolgimento di una tematica scelta da qualche tempo o per buttarmi anima e corpo in una nuova ricerca figurativa. Ricerca e sperimentazione per trovare sempre nuove soluzioni espressive, supportate da una buona dose di capacità introspettiva ed una una solida base di tecnica specifica: questo è il motore che spinge a creare lavori densi di riflessioni intimistiche». [Alessandra Pradelli] I film? Meglio in v.o. “Rewind” all’Edison Al cine D’Azeglio prosegue la fortunata rassegna “The Original Ones”, organizzata in collaborazione con Dead Movies Society. Il 7, “Moneyball” del regista Bennet Miller, storia sul mondo del baseball con Brad Pitt candidato all’Oscar; il 14 “Les Emotifs Anonymes” diretto da Jean-Pierre Améris, racconta di Jean-René, direttore di una fabbrica di cioccolato e Angélique, cioccolataia di gran talento, due persone molto timide che si innamorano perdutamente l’uno dell’altro; il 21 è la volta di “Tinker Taylor Soldier Spy”, thriller drammatico diretto da Tomas Alfredson ambientato ai tempi della Guerra Fredda; il 28 War Horse, film in costume basato sul romanzo omonimo di Michael Morpurgo che racconta la storia del giovane Albert, partito per le trincee della seconda guerra mondiale per tentare di ricongiungersi con il suo cavallo. Orari 18.30 e 21.15. Info tel. 0521 281138 All’Edison il miglior cinema riveve con il ciclo “Rewind”. Il programma proseguirà fino al 15 marzo, ogni giovedì. A febbraio si comincia con “Monsters” (il 9) di Gareth Edwards, film di fantascienza ambientato in Messico dove, sei anni fa, precipitò una sonda della NASA. Il 16 è la volta di “Drive”, diretto da Nicolas Winding Refn con Ryan Gosling nei panni di uno stuntman del cinema che di notte lavora come autista durante le rapine. Remake manciuriano del western di Sergio Leone è “Il buono, il matto e il cattivo” di Kim Jee-won (il 23) storia di inseguimenti esagerati oltre i confini del realismo. Rientra nell’ambito dei 150 anni dell’Unità d’Italia la pellicola del 1° marzo, “Piazza Garibaldi” di Davide Ferrario, un road movie da Bergamo a Teano, alla ricerca del futuro della nostra nazione. Orario 21.15. Info tel. 0521 964803 Volpi Costruzioni s.n.c. di Volpi Andrea e Roberto Via Carnerini, 4 - 43100 Pilastrello Parma Tel. 0521.642146 - Cell. 335.6342478 - Fax 0521.394308 [email protected] P.I. e C.F. 02363890340 - Reg. Impr. n° 231871 esperienza pluridecennale realizzazione nuove costruzioni ristrutturazione riparazioni tetti rifacimenti bagni IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [73] L’agenda di febbraio cinema incontri 7 martedì sab 4 dom 5 musica l’amante di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 moneyball cena-recital con Tito Boeri ore 20.30 - Fuori Orario, Taneto di Gattatico Tel. 0522 671970 mercoledì 8 l’amante di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 AIDA Musica di Giuseppe Verdi Direttore Antonio Fogliani regia di Joseph Franconi Lee Orchestra e Coro del Teatro Regio di Parma ore 20 - Teatro Regio di Parma Tel. 0521 039399 giovedì 9 il lied - guido savetti Rassegna Parlare (di) Musica Sguardi sull’Ottocento - ore18 Casa della Musica - Tel. 0521 031170 8 leonard cohen e la trascendenza del corpo con Rocco Rosignoli - ore 18 Ascolti d’autore, Biblioteca Civica Tel. 0521 031025 monsters regia Gareth Edwards - ore 21.5 Cinema Edison - Tel. 0521 964803 venerdì 10 I sing body electric cisco ore 22.30, Fuori Orario, Taneto di Gattatico Tel. 0522 671970 10 [74] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE sabato 11 AIDA Musica di Giuseppe Verdi Direttore Antonio Fogliani regia di Joseph Franconi Lee Orchestra e coro del Teatro Regio di Parma ore 17, Teatro Regio di Parma Tel. 0521 039399 margareth ore 22.30, Giovane Italia - Tel. 0521 230298 schegge sparse tributo a Luciano Ligabue ore 22.30 - Fuori Orario, Taneto di Gattatico Tel. 0522 671970 GHIAIA in love Mercatini, giochi e compilation d’amore dalle 15,30 alle 19,30 Piazza Ghiaia Tel. 0521 251848 l’amante la fila (line) di Israel Horovitz - ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 ore 22.30, Giovane Italia - Tel. 0521 230298 ven Incontro con i docenti di ALMA ore 17 - Ikea di Parma www.ikeaparma.it/parma di Israel Horovitz, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 Tutti per uno XL, ore 20.30 Auditorium Paganini - Tel. 0521 391320 9 food and art italian experience l’amante daniele titti gio sulle labbra di un altro di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 di Harold Pinter ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 mer terra promessa presentazione dedicata a Luigi Tenco ore 22 MateriaOff - Tel. 0521 287543 ore 21.15, MateriaOff - Tel. 0521 287543 7 gioco di mano di e con Gabriele di Luca pianoforte Daniel de Rossi regia di Massimiliano Setti e Gabriele di Luca ore 21, Teatro del Tempo Tel. 340 3802940 le riforme a costo zero turi marionetta mar teatro di e con Marco Baliani - ore 21 Teatro al Parco - Tel. 0521 992044 di Israel Horovitz, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 6 natura (v.o. sott. ita) regia Bennet Miller, ore 18.30 e 21.5 Cinema d’Azeglio - Tel. 0521 281138 la fila (line) lun sagre/fiere l’amante di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 la fila (line) di Israel Horovitz, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 la fila (line) edeyen La famiglia rumore, ore 21.15 Europa Teatri - Tel. 0521 243377 ‘Na ciavèda fata bèn ore 21, Teatro parrochiale Cardinal Ferrari gioco di mano di e con Gabriele di Luca pianoforte Daniel de Rossi regia di Massimiliano Setti e Gabriele di Luca ore 21, Teatro del Tempo Tel. 340 3802940 g-fast ore 22, MateriaOff - Tel. 0521 287543 beuti tributo ai Creedence Clearwater Revival ore 22.30, - Tosco, ex Salamini IN PROVINCIA mommy the turkish granata socks Match d’improvvisazione teatrale ore 21, Auditorium Pasolini Monticelli Terme - Tel. 0521 687711 a san valentino innamorati dell’arte ore 19 - visita della Reggia con aperitivo Reggia di Colorno - Tel. 0521 313790 L’agenda di gennaio 4a edizione 17/18/19 febbraio 2012 ore 10-20 piazza Garibaldi, Parma Festival del cacao con i Maestri Cioccolatieri Tre giorni di esposizioni, degustazioni, laboratori, esperimenti e giochi a base di cioccolato Per info tel. 0521 227211 In collaborazione con Con il patrocinio di Con il supporto di Con il contributo di IL MESE MAGAZINE gennaio 2012 [75] L’agenda di febbraio cinema incontri musica sulle spalle dei giganti sab 11 di e con Flavio Oreglio, ore 21,15 Teatro di Ragazzola Tel. 339 5612798 san valentino in castello cena in castello e visita guidata ore 20.30, Rocca Sanvitale di Fontanellato Tel. 0521 829055 Due ciaspolate nella foresta… per libere menti ciaspolata al tramonto con cena e spettacolo Rifugio Lagdei - Tel. 347 5267602 dom 12 lun 13 domenica 12 ensemble di fiati dell’orchestra regionale dell’emilia romagna mer 15 gio 16 [76] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE l’amante di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 la fila (line) di Israel Horovitz, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 i concerti casa della musica Silvia Chiesa violoncello Corrado Giuffredi Clarinetto Maurizio Baglini Pianoforte musiche di Debussy e Faurè ore 20.30, Casa della Musica Tel. 0521 031170 martedì 14 les Emotifs Anonymes l’amante di Harold Pinter, ore 16 Teatro Due - Tel. 0521 230242 tutto su mia madre (v.o. sott. ita.) regia Jean Pierre Ameris - ore 18.30 e 21.15 Cinema d’Azeglio - Tel. 0521 281138 san valentino in ikea Cena romantica - ore 20 Ikea di Parma www.ikeaparma.it/parma mercoledì 15 maddalena rostagno la (s) fortuna di ganda cena ore 20 Fuori Orario, Taneto di Gattatico Tel. 0522 671970 sentieri di fiaba di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 IN PROVINCIA il gioco di adamo storie di streghe, vampiri e lupi mannari ore 21.15 - MateriaOff Tel. 0521 287543 spettacolo per bambini dai 5 anni ore 16.30 Teatro al Parco Tel. 0521 992044 teatro per ragazzi dai 5 anni in su ore 16.30 Teatro Europa - Tel. 0521 243377 teatro ragazzi, Teatro alla Corte, Giarola ore 16 - Tel. 346 6716151 a san valentino innamorati dell’arte l’amante fantasmi nella notte giovedì 16 la musica da camera quirino principe visita guidata alla Reggia e nel giardino mattino ore 10 e 11, pomeriggio ore 15, 16 e 17 Reggia di Colorno - Tel. 0521 313790 Rassegna Parlare (di) Musica ore 18 - Casa della Musica Tel. 0521 031170 domenica golosa il gusto del cammino di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 ore 15.30, Rossa Sanvitale di Fontanellato degustazione in Rocca Tel. 0521 829055 carnevale! Centro storico di Fornovo www.comune.fornovo-di-taro.pr.it visita guidata animata ore 16 - Rocca Sanvitale, Sala Baganza Tel. 0521 331343 17 13 GHIAIA in love Mercatini, giochi e compilation d’amore dalle 15,30 alle 19,30 Piazza Ghiaia Tel. 0521 251848 la rocca innamorata ven lunedì teatro di Samuel Adamson, basato sul film di Pedro Almodovar - ore 20 Teatro Due Tel. 0521 230242 la fila (line) 14 natura L.W. Beethoven - Sonata in La maggiore op.47; J. Brahms - Sonata in La maggiore n.2 op.100; P. De Serasate - Zigeunerwelsen Aperitivo alla Casa della Musica ore 11, Sala dei Concerti Tel. 0521 031170 di Israel Horovitz, ore 16 Teatro Due - Tel. 0521 230242 mar sagre/fiere mercatino dell’antiquariato tutto il giorno, Salsomaggiore www.portalesalsomaggiore.it Due ciaspolate nella foresta escursione con le ciaspole Rifugio Lagdei Tel. 347 5267602 l’amante drive regia Nicolas Winding Refn - ore 21.5 Cinema Edison - Tel. 0521 964803 venerdì 17 roman brogli e mario brunello ore 20.30 concerto VI edizione Nuove Atmosfere Filarmonica Arturo Toscanini Auditorium Paganini Tosco, ex Salamini - Tel. 0521 039002 l’amante di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 duel. OPUS2 ore 21, Teatro Due Tel. 0521 230242 ho cavalcato in groppa ad una sedia di e con Marco Baliani, ore 21 Teatro al Parco - Tel. 0521 992044 lilya zilberstein pianoforte musiche di Brahms, Musorgskij ore 20.30 Teatro Regio di Parma Tel. 0521 039399 sea + air ore 22, MateriaOff - Tel. 0521 287543 i bambini e i media Dibattito - ore 17 Ikea di Parma www.ikeaparma.it/parma IN PROVINCIA daniele silvestri ore 22.30 - Fuori Orario, Taneto di Gattatico Tel. 0522 671970 sabato 18 nicolò carnesi ore 22.30 - Circolo Giovane Italia Tel. 0521 230298 l’amante di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 duel. OPUS2 ore 21, Teatro Due - Tel. 0521 230242 La spremuta - rosarno, migranti, ‘ndrangheta di e con Beppe Casales ore 21 Teatro del Cerchio Tel. 335 490376 mezzala ore 22, MateriaOff - Tel. 0521 287543 frollo spettacolo per bambini dai 6 anni ore 21 - Teatro al Parco Tel. 0521 992044 IN PROVINCIA brava! commedia musicale con Anna Mazzamauro ore 21 Teatro Verdi, Busseto Tel. 0524 92487 zimbaria + nidi d’arac ore 22.30 concerto Fuori Orario, Taneto di Gattatico Tel. 0522 671970 green piss - mosquitos molestos Match d’improvvisazione teatrale ore 21 Auditorium Pasolini Monticelli Terme - Tel. 0521 687711 domenica 19 tutte le avventure di un interprete del novecento Rassegna Il Secolo Lungo Casa della Musica ore 11, Camera di San Paolo Tel. 0521 031170 aperitivo letterario presentazione de La patria tra le nuvole ore 18.30 , MateriaOff - Tel. 0521 287543 pensiero, parole e musica di fabrizio de andré ore 21.15, MateriaOff - Tel. 0521 287543 si chiama francesca questo romanzo di Luigi Pirandello, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 di H. M. Enzensberger condotto da Gigi Tapella, ore 21.15 Teatro Europa - tel. 0521 243377 l’elefantino spettacolo per bambini dai 3 anni ore 16.30 - Teatro al Parco Tel. 0521 992044 IN PROVINCIA carnevale dei bambini ore 14.30, Piazza Repubblica di Collecchio www.comune.collecchio.pr.it mercato della terra mercato alimentare di produttori locali 8-14, Piazza Garibaldi di Colorno www.turismo.comune.colorno.pr.it mercatino dell’antiquariato Centro storico di Fontanellato Tel. 0521 823233 alla scoperta del Lupo ciaspolata con guide, a seguire pranzo ore 9,30 - Rifugio Lagdei Tel. 0521 889353 - 333 2443053 trilogia degli occhiali regia di Emma Dante, ore 21,15 Arena del Sole, Roccabianca Tel. 339 5612798 martedì 21 l’amante di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 così è (se vi pare) di Luigi Pirandello, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 tinker tailor soldier spy (v.o. sott. ita.) regia Tomas Alfredson - ore 18.30 e 21.15 Cinema d’Azeglio - Tel. 0521 281138 M’illumino di meno Alice nel paese delle meraviglie. musical ore 20, Piazza Gramsci Sala Baganza Tel. 0521 331343 cena a lume di candela ore 19,30 - Rifugio Lagdei Tel. 0521 889353 - 333 2443053 ore 21, Teatro Nuovo di Salsomaggiore Tel. 338 8581343 borgo mascherato con Michele Pertusi, Dimitra Theodossiou, Francesco Montresor e Romoldo Tisano ore 21 Teatro Magnani di Fidenza Tel. 0524 522044 gran voci in libertà 18 l’amante la fine del titanic di Harold Pinter, ore 16 Teatro Due - Tel. 0521 230242 sab con Paolo Nori e Carlo Boccadoro cena ore 20, Fuori Orario, Taneto di Gattatico Tel. 0522 671970 di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 alla scoperta del Lupo ore 14.30, Piazza Garibaldi, Fidenza sfilata con premiazione [email protected] 22 l’amante IN PROVINCIA sfilata e falò di carnevale presentazione sul Lupo ore 16,30 - Rifugio Lagdei Tel. 0521 889353 - 333 2443053 mercoledì così è (se vi pare) IN PROVINCIA l’uomo, la bestia e la virtù dom 19 di Luigi Pirandello con Enzo Vetrano e Stefano Randisi ore 21, Teatro Magnani di Fidenza Tel. 0524 522044 giovedì 23 la musica a programma - claudio toscani Rassegna Sguardi sull’Ottocento ore 18, Casa della Musica Tel. 0521 031170 lun 20 l’amante di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 così è (se vi pare) di Luigi Pirandello ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 francesco de gregori e altri folkers mar 21 con Alberto Padovani ore 18 Ascolti d’autore, Tana dell’Orso Biblioteca Civica Tel. 0521 031025 il buono, il matto e il cattivo regia Kim Jee-won - ore 21.5 Cinema Edison Tel. 0521 964803 IN PROVINCIA alfonsina y el mar mer 22 storia di Tango e passioni con Amanda Sandrelli ore 20.45, Teatro Vittoria di Viadana Tel. 0375 782191 venerdì 24 carlos izcaray massimo mercelli ore 20.30 - Nuove Atmosfere Filarmonica Arturo Toscanini Auditorium Paganini Tel. 0521 039002 gio 23 I sing the body electric ore 22.30 - Circolo Giovane Italia Tel. 0521 230298 l’amante di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 così è (se vi pare) di Luigi Pirandello, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 ven 24 L’agenda di febbraio cinema incontri musica un tram che si chiama desiderio sab 25 di Tennessee Williams ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 Kohlhaas tratto da Michael Kohlhaas di Heinrich von Kleist di e con Marco Baliani, ore 21 Teatro Al Parco - Tel. 0521 922044 two moons ore 22, MateriaOff - Tel. 0521 287543 lezione di inglese gratuita dom 26 ore 17 - Ikea di Parma www.ikeaparma.it/parma IN PROVINCIA disco inferno ore 22.30 - Fuori Orario, Taneto di Gattatico Tel. 0522 671970 sabato 25 carlos izcaray lun 27 Tutti per uno XL ore 20.30, Auditorium Paganini - Tel. 0521 391320 home ore 22.30, Circolo Giovane Italia Tel. 0521 230298 cristina d’avena & gem boy ore 22.30, Fuori Orario Taneto di Gattatico - Tel. 0522 671970 sagre/fiere natura domenica teatro 26 quartetto della filarmonica Arturo toscanini Musiche di Franz J. Haydn, F. Mendellssohn/ Bartholdy - ore 11 Casa della Musica - Tel. 0521 031170 l’amante di Harold Pinter, ore 16 Teatro Due - Tel. 0521 230242 così è (se vi pare) di Luigi Pirandello, ore 16 Teatro Due - Tel. 0521 230242 un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams, ore 16 Teatro Due - Tel. 0521 230242 diversi poetici poesie dialettali italiane, ore 22 MateriaOff - Tel. 0521 287543 il lupo e la capra spettacolo per bambini dai 3 anni ore 16.30 Teatro al Parco Tel. 0521 992044 IN PROVINCIA Ponte dei sapori Mercato dei proddotti tipici e cena dalle 10, Trecasali - Tel. 331 3451436 l’amante mar 28 di Harold Pinter, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 così è (se vi pare) di Luigi Pirandello, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams, ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 la città di antigone mer 29 Vagamonde e Festina Lente Lezione Laboratorio Voltoni del Guazzatoio, Pilotta, ore 15,30 lacittadiantigone.blogspot.com ludico amor con Aldo Cero, Patrizia Dall’Argine, Francesca Ghitti e Pasolini Porta, ore 21.15 Teatro Europa - Tel. 0521 243377 hypnos and the raven ore 22, MateriaOff - Tel. 0521 287543 gio 1 IN PROVINCIA finale Match d’improvvisazione teatrale ore 21 Auditorium Pasolini Monticelli Terme - Tel. 0521 687711 la cena (l’ultima) Di e con B. Bonzani, C. Ferrari, F. Tragni ore 21,15 - Teatro Comunale Fontanellato - Tel. 327 40289399 ven 2 Stage trap Spettacolo di clownerie ore 20,45 Teatro Aurora, Langhirano Tel. 0521 351352 Ponte dei sapori Mercato dei proddotti tipici e cena dalle 10, Trecasali - Tel. 331 3451436 [78] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE Il bell’addormentato nel bosco Ciaspolata da Bosco di Corniglio a Lagdei ore 9,30 - Bosco di Corniglio albergo Ghirardini - Tel. 349 3251489 lunedì 27 i solisti dell’orchestra del teatro regio di parma ore 20.30 concerto Teatro Regio - Tel. 0521 039399 i concerti casa della musica Philippe Graffin violino Claire Desert pianoforte musiche di Debussy, Ravel, Grieg e Enescu ore 20.30, Casa della Musica Tel. 0521 031170 martedì 28 così è (se vi pare) di Luigi Pirandello - ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242 war horse (v.o.) regia di Steven Spielberg ore 18.30 e 21.15 Cinema d’Azeglio - Tel. 0521 281138 mercoleì 29 ilaria cucchi, maurizio cartolano e altri ospiti ore 20.30 cena - Fuori Orario, Taneto di Gattatico - Tel. 0522 671970 filippo de marchi ore 21.15, MateriaOff - Tel. 0521 287543 SONO APE RTE LE ISCRIZIONI DEI CORSI: NUOTO ADULTI E BIMBI NELLE PISCINE : Viale Piacenza, Via Zarotto e Corazza CORSI DI NUOTO ANCHE ALLA MATTINA ACQUA GYM NELLE PISCINE: Viale Piacenza, Via Zarotto Informazioni e iscrizioni: CSI p.le Matteotti 9 PARMA tel 0521.289870 / 0521.281226 I CORSI ACQUA GYM con idromassaggio nella nuova piscina termale di Monticelli Terme NUOTARE A PARMA corsi di nuoto adulti - bambini e corsi di Acqua Gym HIP HOP per ragazzi e ragazze ci si può scatenare ginnastica & stretching per adulti muoversi in compagnia CORSI DI DANZA MODERNA . . e non solo . . 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