elezioni rsu nel comparto sanita` 2012

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elezioni rsu nel comparto sanita` 2012
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
NEL COMPARTO
SANITA’
2012
Manuale operativo
per Dirigenti Sindacali
CONF. S.A.L.
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Si ringrazia Angelo Rosano per la fattiva
collaborazione nella stesura dei testi.
ELEZIONI RSU
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
FIALS NEWSLETTER
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
Proprietario:
FIALS Regione Lombardia
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Redattori:
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FIALS
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Indice
La RSU
Contrattazione
Informazione preventiva
Concertazione
Consultazione
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Pag. 7
Pag. 7
Pag. 7
Pag. 7
FUNZIONAMENTO
Partecipazione alle trattative
Delegazione trattante
Contrattazione decentrata
Validità degli accordi
Entrata in vigore degli accordi
Durata del mandato della RSU
Decandeza dei singoli componenti
Incompatibilità
Sostituzione di un componente
Tutela del componente della RSU
Pag. 8
Pag. 8
Pag. 9
Pag. 9
Pag. 10
Pag. 10
Pag. 10
Pag. 10
Pag. 11
Pag. 11
PREROGATIVE SINDACALI
Assemblee dei lavoratori
Permessi retribuiti
Permessi non retribuiti
Pag. 11
Pag. 11
Pag. 12
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CONF. S.A.L.
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ELEZIONI RSU
ELEZIONI RSU
Norme sulla costituzione della RSU
Calendario svolgimento elezioni RSU
Tempistica delle procedure elettorali
Sede di elezione della RSU ed Enti del Comparto Sanità
Iniziativa per la costituzione delle RSU
Soggetti esclusi dalla presentazione delle liste
Procedura per la presentazione delle liste e raccolta firme
Tabella esemplificativa dipendenti azienda – seggi – candidati lista
Le cose da fare nel mese di Gennaio
Le cose da fare nel mese di Febbraio
Presentatore di lista e suoi compiti
Le cose da fare nel mese di Marzo
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Pag. 16
Pag. 17
Pag. 18
Pag. 19
Pag. 20
Pag. 21
Pag. 22
Pag. 23
Pag. 26
ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO
Personale con diritto al voto
Personale eslcuso al voto
Personale eleggibile
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Pag. 28
Pag. 29
LA COMMISSIONE ELETTORALE
Composizione e costituzione
Compiti e funzione
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Pag. 33
COMPITI DELLE AMMINISTRAZIONI
Partecipazione al voto
Materiale informativo
Supporto logistico
Sicurezza e sorveglianza
Trasmissione del verbale
Pag. 36
Pag. 36
Pag. 36
Pag. 36
Pag. 37
LE VOTAZIONI
Costituzione delle RSU
Come si vota
Composizione del seggio
Riconoscimento degli elettori
Fac simile scheda elettorale e casi di validità o nullità
Pag. 38
Pag. 39
Pag. 40
Pag. 40
Pag. 41
FASI DELLE ELEZIONI
Verifica dei seggi elettorali
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Verifica delle urne
Verifica delle schede
Verifica delle operazioni di voto
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LO SCRUTINIO
Durante lo scrutinio
Operazioni di scrutinio
Quorum necessario per la validità delle elezioni
Calcolo del quorum e ripartizione dei seggi
Esempi di ripartizione dei seggi
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Pag. 47
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Pag. 49
Pag. 50
RICORSI
Ricorsi alla Commissione Elettorale
Ricorso al Comitato dei Garanti
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MODELLI
Modulistica RSU
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REGOLAMENTO INTERNO ALLA RSU
Ipotesi di Regolamento per il funzionamento delle RSU con
ufficio di coordinamento
Pag. 66
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
LA R.S.U.
La sigla R.S.U. significa “Rappresentanza Sindacale Unitaria”. E’ un organismo sindacale che esiste in ogni luogo di lavoro pubblico e privato ed è
costituito da non meno di tre persone elette da tutti i lavoratori.
Alle R.S.U. spetta il potere della contrattazione decentrata, nei limiti fissati
dai contratti collettivi di comparto (CCNL), mentre per altre materie hanno
diritto all’informazione preventiva, alla concertazione e alla consultazione.
Le R.S.U. esercitano le proprie competenze congiuntamente con le
organizzazioni sindacali territoriali di categoria, firmatarie del CCNL.
Contrattazione
Le R.S.U. sono titolari del potere di contrattazione decentrata sulle seguenti materie:
1. Sistemi di incentivazione del personale;
2. Criteri per la ripartizione delle risorse derivanti spettanti dalla costituzione dei fondi ai sensi del C.C.N.L.
3. Lo spostamento delle risorse tra i fondi ed al loro interno, nonché la
rideterminazione degli stessi;
4. Modalità e le verifiche per l’attuazione della riduzione dell’orario di
lavoro;
5. Programmi annuali e pluriennali dell’attività di formazione professionale, riqualificazione e aggiornamento del personale per adeguarlo ai
processi di innovazione;
6. Formulare linee di indirizzo e i criteri per il miglioramento dell’ambiente di lavoro nonché per l’attuazione degli adempimenti rivolti a
facilitare l’attività dei dipendenti disabili;
7. Criteri per le politiche dell’orario di lavoro;
8. Individuazione dei casi in cui è elevabile il contingente della trasformazione dei rapporti di lavoro da tempo pieno a part-time;
9. Comitato Unico di garanzia;
10. Stabilire i criteri generali per l’attribuzione dei trattamenti legati a compensi per lavoro straordinario.
11. Stabilire i criteri generali per la definizione delle procedure per le selezioni per i passaggi all’interno di ciascuna categoria;
IMPORTANTE
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I contratti collettivi integrativi non possono essere in contrasto con vincoli e limiti risultanti dai contratti collettivi nazionali. Le clausole difformi
sono nulle e non possono essere applicate.
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
INFORMAZIONE PREVENTIVA
Le aziende allo scopo di rendere trasparente e costruttivo il confronto tra le
parti a tutti i livelli delle relazioni sindacali, informa periodicamente e tempestivamente le R.S.U. e le OO.SS. firmatarie del CCNL sugli atti di valenza
generale, anche di carattere finanziario, concernenti il rapporto di lavoro e
la gestione complessiva delle risorse umane.
Nel caso di materie per le quali il presente CCNL prevede la contrattazione collettiva integrativa o la concertazione e la consultazione, l’informazione è preventiva.
Ai fini di una più compiuta informazione le parti, su richiesta, si incontrano con cadenza almeno annuale ed in ogni caso in presenza di: iniziative
concernenti le linee di organizzazione degli uffici e dei servizi; iniziative per
l’innovazione tecnologica degli stessi; eventuali processi di dismissione, di
esternalizzazione e di trasformazione
CONCERTAZIONE
Le R.S.U. ricevuta l’informazione, possono attivare, mediante richiesta
scritta, la concertazione sulle seguenti materie:
1. articolazione dell’orario di servizio;
2. verifica periodica della produttività delle strutture operative;
3. definizione dei criteri per la determinazione della distribuzione dei carichi di lavoro.
4. andamento dei processi occupazionali;
La concertazione è, altresì, prevista per l’attuazione del sistema classificatorio in ordine alla definizione dei criteri e modalità di :
1. svolgimento delle selezioni per i passaggi tra le categorie;
2. valutazione delle posizioni organizzative e la relativa graduazione delle
funzioni;
3. conferimento degli incarichi relativi alle posizioni organizzative e loro valutazione periodica;
La concertazione si svolge in appositi incontri, che iniziano entro le
quarantotto ore dalla data di ricezione della richiesta e si conclude
nel termine tassativo di trenta giorni dalla data della relativa richiesta
; dell’esito della concertazione è redatto verbale dal quale risultino le
posizioni delle parti nelle materie oggetto della stessa.
CONSULTAZIONE
Le R.S.U., congiuntamente alle OO.SS., partecipa alla consultazione, che
viene attivata prima dell’adozione degli atti interni di organizzazione aventi
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CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
riflessi sul rapporto di lavoro è facoltativa, tranne per le materie previste dal
C.C.N.L.
COME FUNZIONA LA R.S.U.?
Ad oggi non esiste un regolamento che stabilisca nel dettaglio il funzionamento di una R.S.U., l’unica regola certa è quella che riguarda le decisioni
della R.S.U. assunte sempre a maggioranza dei componenti, in quanto
è un organismo unitario di rappresentanza dei lavoratori.
E’ consigliabile che le R.S.U. definiscano un regolamento interno che disciplini il proprio funzionamento e le modalità con cui le decisioni assunte
dalla R.S.U. saranno presentate ad altri soggetti esterni compresa la controparte datoriale.
Il regolamento è approvato a maggioranza dei componenti della R.S.U.,
ne regola la vita e le decisioni, in mancanza di tale regolamento, la R.S.U.
decide sempre a maggioranza.
In seguito Vi forniremo una bozza di regolamento interno, dove si prevede
un ufficio di coordinamento che in sede di contrattazione rappresenta la
R.S.U. nel suo complesso.
In mancanza di regolamento, non esistono norme specifiche che vietino
ai singoli rappresentanti della R.S.U. di prendere parte alla contrattazione.
PARTECIPAZIONE ALLE TRATTATIVE IN SEDE DECENTRATA
La R.S.U. partecipa alla contrattazione decentrata tramite l’ufficio di coordinamento oppure tramite un portavoce designato, La stessa esprime
sempre una posizione unitaria.
Di norma la R.S.U. viene convocata prima di un incontro con la controparte
affinche emerga una posizione unitaria o a maggioranza. Qualora singoli
componenti esprimano posizioni divergenti le stesse dovranno essere inserite nel verbale della seduta della R.S.U., nonché le stesse potranno risultare dalle dichiarazioni allegate al verbale di accordo con la controparte.
DELEGAZIONE TRATTANTE
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La scelta della delegazione trattante, compete esclusivamente alla R.S.U.
l’amministrazione non ha alcun potere decisionale.
Non esiste alcuna norma che impone un limite massimo di persone che
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
possa partecipare alla contrattazione decentrata, essa è decisa in autonomia dalla stessa R.S.U..
CONTRATTAZIONE DECENTRATA
La R.S.U. partecipa con le Organizzazioni Sindacali Territoriali di categoria firmatari del CCNL. In contrattazione decentrata non c’è prevalenza di
ruoli fra i due soggetti di rappresentanza sindacale, poiché entrambi sono
necessari per lo svolgimento della trattativa.
La normativa contrattuale sancisce che le riunioni con l’amministrazione si svolgono, di norma, al di fuori dell’orario di lavoro.
La R.S.U., in quanto soggetto autonomo, riceve tutte le informative e i documenti forniti dall’amministrazione, incluse le convocazioni per le trattative, indipendentemente dalle OO.SS.
Non esiste un divieto che un componente della R.S.U. sia, al tempo
stesso, rappresentante in trattativa dell’organizzazione sindacale territoriale di appartenenza.
Eventuali posizioni di dissenso tra la R.S.U. e le organizzazioni sindacali territoriali di categoria devono essere riportate nel verbale di
riunione.
L’amministrazione in caso di controversie tra la R.S.U. e i sindacati territoriali in merito alle rispettive posizioni contrattuali, NON può assumere in
nessun caso il ruolo di arbitro.
VALIDITÀ DEGLI ACCORDI DECENTRATI
Il nostro Contratto Collettivo non specifica se gli accordi decentrati per
essere validi debbano essere sottoscritti sia dalla R.S.U., che dalle OO.SS.
o da una parte di questi ultimi fino al raggiungimento di una determinata
percentuale di rappresentatività.
Ne consegue che, da un punto di vista strettamente tecnico, l’accordo decentrato può essere considerato valido anche se uno dei soggetti sindacali
titolari della contrattazione decentrata a livello locale non lo sottoscrive.
Si sottolinea l’importanza di sottoscrivere un accordo con il più ampio
consenso possibile in modo da limitare possibili situazioni di conflittualità
dannose fra i soggetti titolari del potere di rappresentanza, cercando di
compiere ogni ragionevole sforzo per far convergere le rispettive posizioni
verso un risultato comune
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CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
ENTRATA IN VIGORE DEGLI ACCORDI DECENTRATI
Gli accordi decentrati entrano in vigore subito dopo la definitiva sottoscrizione da parte dei soggetti titolari del potere di contrattazione.
DURATA DEL MANDATO DELLA R.S.U
Le R.S.U. decadono automaticamente ogni tre anni e non possono essere
prorogate
La R.S.U. decade in caso di dimissione del 50% + 1 dei componenti. In
questo caso, vi è l’obbligo di procedere alla rielezione della R.S.U.
La R.S.U. decade se due aziende con due rispettive R.S.U. si fondono “
ACCORPAMENTI ECC..).
DECADENZA DI SINGOLI COMPONENTI
I singoli componenti decadano dall’incarico per cause oggettive o soggettive, oppure qualora il lavoratore non presti più servizio nella sede dove
è stato eletto (pensionamento, trasferimento presso altra sede, comando
presso altra amministrazione, ecc.).
Compete alla R.S.U. provvedere alla sua sostituzione con il primo dei non
eletti appartenente alla medesima lista, dandone comunicazione all’Amministrazione e ai lavoratori interessati.
L’assenza temporanea dal servizio per maternità non costituisce causa di
decadenza dalla carica di componente R.S.U..
INCOMPATIBILITA’
La carica di componente della R.S.U. é incompatibile con qualsiasi altra
carica in organismi istituzionali o carica esecutiva in partiti e/o movimenti
politici.
Per altre incompatibilità valgono quelle previste dagli statuti delle rispettive
organizzazioni sindacali.
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Il verificarsi in qualsiasi momento di situazioni di incompatibilità determina
la decadenza della carica di componente della R.S.U..
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
IMPORTANTE
Attenzione: l’incompatibilità esiste solo dopo l’elezione a componente
la R.S.U., ne consegue che coloro che già rivestono una carica in organismi istituzionali o una carica esecutiva in partiti o movimenti politici,
possono essere candidati.
SOSTITUZIONE DI UN COMPONENTE
In caso di dimissione di un componente della R.S.U., questo è sostituito dal
primo dei non eletti appartenente alla medesima lista.
TUTELA DEL COMPONENTE DELLA R.S.U.
Il dipendente o dirigente non può essere discriminato per l’attività in precedenza svolta quale dirigente sindacale della R.S.U. nè può essere assegnato ad attività che facciano sorgere conflitti di interesse con la stessa.
Il trasferimento in un’unità operativa ubicata in sede diversa da quella di
assegnazione dei componenti della R.S.U., può essere predisposto solo
previo nulla osta della R.S.U..
Tale limitazione vale sino all’anno successivo alla data di cessazione del
mandato elettorale.
I componenti della R.S.U., nell’esercizio delle loro funzioni, non sono soggetti alla subordinazione gerarchica prevista da leggi e regolamenti.
PREROGATIVE SINDACALI
La R.S.U., richiede all’amministrazione di fruire di una propria bacheca sindacale e di idonei locali per le riunioni complete delle necessarie strumentazioni.
ASSEMBLEE DEI LAVORATORI
La R.S.U., può indire assemblee retribuite del personale nei luoghi di lavoro
su materie di interesse sindacale e di Lavoro.
Le assemblee possono essere indette congiuntamente con uno o più sindacati rappresentativi nel comparto, i singoli componenti della R.S.U. non
possono indire assemblee del personale.
PERMESSI RETRIBUITI
Alle R.S.U. spettano i permessi sindacali retribuiti in ragione di un monte
annuo pari a 30 minuti per ciascun dipendente risultante al 31 dicembre
dell’anno precedente a quello cui si riferiscono i permessi
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CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
=========
Esempio 1300 dipendenti, con 21 componenti R.S.U ,
La R.S.U. avrà a disposizione un monte annuo di permessi retribuiti
pari a 30 minuti x 1300 = 39.000 minuti, che trasformati in ore sono 650
ripartiti dalla stessa ai singoli con deliberazione a maggioranza.
====
Le ore non utilizzate nell’anno di riferimento non possono essere utilizzate
nell’anno successivo.
I permessi retribuiti sono equiparati a tutti gli effetti (maturazione dell’anzianità di servizio, ferie, tredicesima, attribuzione delle quote di salario di
produttività, ecc.) al servizio prestato.
PERMESSI NON RETRIBUITI
Ai componenti delle R.S.U. spettano anche permessi sindacali non retribuiti
in ragione di almeno 8 giorni l’anno, cumulabili anche trimestralmente, per
la partecipazione a trattative sindacali o a congressi e convegni di natura
sindacale.
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
COSTITUZIONE DELLE
RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE
Fonti Normative
Art.6 d.l.vo 04.11.1997, n° 396; art. 44 d.l.vo 31.03.1998, n° 80; artt. 42, 43
e 44 del d.l.vo 165/2001
07.08.1998
Accordo quadro tra ARAN ed OO.SS. sulla costituzione delle RSU
16.10.1998
Accordo su integrazione e modificazioni all’Accordo Quadro del 07.08.1998
sulla costituzione delle RSU per il personale del Comparto Sanità e per la
definizione del nuovo regolamento elettorale
13.02.2001
Accordo di interpretazione autentica sulla costituzione delle RSU Fonti
Normative
11.04.2011
Protocollo per la definizione del calendario delle votazioni per il rinnovo
delle rappresentanze unitarie del personale dei comparti
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
SVOLGIMENTO ELEZIONI RSU ANNO 2012
Calendario delle procedure elettorali e tempistica
19 gennaio ‘12
annuncio delle elezioni e contestuale inizio della
procedura elettorale
20 gennaio ‘12
le amministrazioni rendono disponibile l’elenco
generale alfabetico degli elettori e ne consegnano
copia a tutte le OO.SS. che ne fanno richiesta.
Contestualmente, inizia la raccolta delle firme per la
presentazione delle liste
30 gennaio ‘12
termine per l’insediamento della Commissione
Elettorale
3 febbraio ‘12
termine per la costituzione formale della
Commissione Elettorale
8 febbraio ‘12
termine per la presentazione delle liste elettorali
24 febbraio ‘12
affissione delle liste elettorali all’albo
dell’amministrazione
5-6-7 marzo ‘12
votazioni
8 marzo ‘12
scrutinio
8-15 marzo ‘12
affissione risultati elettorali all’albo
dell’amministrazione
16-21 marzo ‘12
le amministrazioni inviano il verbale elettorale finale
all’ARAN
Le elezioni non possono essere rinviate per
motivi organizzativi locali, esse si svolgono
contestualmente in tutte le amministrazioni
senza procedere ad alcun accordo
in sede locale
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
TEMPISTICA DELLE
PROCEDURE ELETTORALI
5 marzo 2012
INSEDIAMENTO SEGGIO ELETTORALE
o dei seggi definiti dalla commissione elettorale. E’ anche già
utilizzabile, su decisione della commissione elettorale, per le
operazioni di voto
5-6-7 marzo 2012
DEDICATI ALLE VOTAZIONI
La commissione elettorale ha il compito, previa pubblicità con
affissione all’albo dell’azienda, di definire l’orario di apertura e
chiusura giornaliera dei seggi
8 marzo 2012
DEDICATO ALLO SCRUTINIO
Nella singola amministrazione non può essere prevista
alcuna anticipazione dello scrutinio
Poiché le elezioni avvengono contestualmente in tutte le amministrazioni
in indirizzo anche lo scrutinio deve avvenire contemporaneamente
Conseguentemente, nella singola amministrazione non può essere
prevista alcuna anticipazione dello scrutinio
DECADENZA SIMULTANEA DI TUTTE LE RSU
ATTUALMENTE IN CARICA
A PRESCINDERE DALLA DATA
DI COSTITUZIONE
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CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
SEDE DI ELEZIONE DELLA RSU
una unica RSU per ogni Ente
coincidente con il collegio elettorale unico
Gli Enti facenti parte del Comparto Sanità
• Aziende Sanitarie ed Ospedaliere del S.S.N. con esclusione delle Aziende Ospedaliere Universitarie costituite in seguito alla trasformazione dei
policlinici universitari a gestione diretta, denominate Aziende Ospedaliere Universitarie integrate con il S.S.N.;
• Istituti zooprofilattici sperimentali;
• Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico;
• Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino;
• Ospedale Galliera di Genova;
• ex Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) che svolgono
prevalentemente funzioni sanitarie;
• Residenze sanitarie assistite a prevalenza pubblica (RSA);
• Agenzie regionali per la protezione ambientale (ARPA);
• Agenzia per i servizi sanitari regionali.
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Iniziativa per la costituzione delle RSU
Soggetti titolati a presentare la lista
• le OO.SS. rappresentative nel Comparto Sanità: FIALS; CGIL FP;
CISL F.P.S.; UIL F.P.L.; FSI;
• le OO.SS., rappresentative e non, aderenti alle confederazioni (CGIL –
CISL – UIL – CISAL – CONFSAL – CGU – CSE – RDB CUB – UGL –
USAE) e alle confederazioni che aderiscono all’Accordo quadro del 7
agosto 1998 nonché alle norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla
legge 12 giugno 1990 n. 146 e successive modificazioni e integrazioni .
Nel caso si tratti di organizzazioni non rappresentative, le confederazioni devono attestarne l’adesione tramite dichiarazione da allegare alla
lista elettorale;
• le organizzazioni sindacali di categoria che vi abbiano già provveduto in
occasione di precedenti elezioni.
altre organizzazioni sindacali di categoria
a condizione che presentino entro il termine ultimo fissato all’8 febbraio 2012.:
• statuto e atto costitutivo;
• dichiarazione di adesione all’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la
costituzione delle RSU;
• dichiarazione di adesione all’applicazione delle norme sui servizi pubblici essenziali di cui alla legge 146/1990 e s.m.i.,
La predetta documentazione deve essere consegnata
direttamente alla commissione elettorale congiuntamente
alla presentazione della lista.
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CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
SOGGETTI ESCLUSI DALLA PRESENTAZIONE
DELLE LISTE ELETTORALI
1) le singole organizzazioni sindacali aggregandosi tra loro di fatto,
a meno che non abbiano costituito un nuovo soggetto sindacale
rilevabile dallo statuto;
2) le singole organizzazioni sindacali costituenti federazioni di più sigle;
3) le organizzazioni sindacali congiuntamente tra loro (es. lista congiunta “cgil fp e cisl fps”);
4) le organizzazioni e le associazioni che non sono formalmente costituite con proprio statuto e atto costitutivo;
5) i dipendenti attraverso proprie liste nonché le associazioni che non
hanno finalità sindacali.
E’ COMPITO DELLA COMMISSIONE ELETTORALE
VERIFICARE IL RISPETTO DELLE REGOLE SULLA
PRESENTAZIONE DELLE LISTE, NON ACCETTANDOLE
OVE NON RISPONDANO AI REQUISITI RICHIESTI.
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE
DELLE LISTE E RACCOLTA FIRME
PRESENTAZIONE DELLE LISTE
LE LISTE DEVONO ESSERE PRESENTATE CON UN NUMERO MINIMO
DI FIRME PARI A:
2%
ENTI fino a 2.000
dipendenti
1%
ENTI oltre i 2.000
dipendenti
MAX 200 firme
OGNI LAVORATORE PUÒ FIRMARE
PER UNA SOLA LISTA PENA LA NULLITÀ
DELLA FIRMA APPOSTA
RACCOGLIERE ALMENO IL 4% DI FIRME
PER EVITARE CHE L’ANNULLAMENTO
DI QUALCHE FIRMA PREGIUDICHI LA
PRESENTAZIONE DELLA LISTA
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
TABELLA ESEMPLIFICATIVA
N. Dipendenti del
Comparto
20
Ecc......
Fino a 15
da 16 a 60
da 61 a 100
da 101 a 150
da 151 a 200
da 201 a 500
da 501 a 800
da 801 a 1100
da 1101 a 1400
da 1401 a 1700
da 1701 a 2000
da 2001 a 2300
da 2301 a 2600
da 2601 a 2900
da 2901 a 3000
da 3001 a 3500
da 3501 a 4000
da 4001 a 4500
da 4501 a 5000
da 5001 a 5500
da 5501 a 6000
da 6501 a 7000
da 7001 a 7500
da 7501 a 8000
da 8001 a 8500
da 8501 a 9000
Seggi
Candidati
1
4
5
7
9
12
15
18
21
24
27
30
33
36
39
42
45
48
51
54
57
63
66
69
72
75
1
5
7
9
12
16
20
24
28
32
36
40
44
48
52
56
60
65
68
72
76
84
88
92
96
100
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
LE COSE DA FARE
NEL MESE DI GENNAIO
19 GENNAIO
ANNUNCIO INDIZIONE DELLA ELEZIONE
RSU 2012
- Mod. 3 20 GENNAIO
RICHIEDERE L’ELENCO GENERALE
DEGLI ELETTORI
- Mod. 4 TRA IL 20 E IL 30 GENNAIO
NOMINA DI UN MEMBRO NELLA
COMMISSIONE ELETTORALE
- Mod. 5 • dovrà essere un nostro delegato o un iscritto che non potrà
candidarsi (e dovrà sottoscrivere dichiarazione Mod. 5 ) e
sostenere la sua nomina a Presidente).
LE COSE DA FARE SUBITO
n INDIVIDUAZIONE DEI CANDIDATI - Mod. 1 - E FORMAZIONE DELLA LISTA FIALS - Mod. 2 n é necessario riempire le liste con il numero massimo di candidati
– vedesi TABELLA pag. 12 n chi si candida non è obbligato a sottoscrivere l’accettazione, ma si
consiglia comunque, ove possibile, di far firmare il candidato nello
spazio previsto sul Mod. 2 onde evitare che una doppia candidatura
crei inutili contestazioni
21
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
n RACCOLTA DELLE FIRME IN CALCE ALLA LISTA FIALS - Mod. 2 PER LA SUCCESSIVA PRESENTAZIONE DELLA LISTA
n la raccolta delle firme è un momento importante in quanto oltre a
consentire la presentazione della lista ci offre un’occasione in più
per parlare con gli operatori
n Una volta calcolato il numero minimo di firme necessarie (in base ai
dipendenti dell’Ente) bisognerà raccoglierne molte di più per scongiurare che eventuali annullamenti (ricordiamo che la firma su due
liste è annullata) possano impedire la presentazione stessa della
lista
NON VI È INCOMPATIBILITÀ TRA CANDIDATO E
SOTTOSCRITTORE DI LISTA PER CUI ANCHE I
CANDIDATI DEBBONO SOTTOSCRIVERE LA LISTA.
LE COSE DA FARE A FEBBRAIO
ENTRO 8 FEBBRAIO
PRESENTAZIONE DELLA
LISTA ELETTORALE
- (Mod. 2) –
9 FEBBRAIO
DIVULGAZIONE DELLA LISTA FIALS
24 FEBBRAIO
LA COMMISSIONE ELETTORALE PROCEDE
ALLA AFFISSIONE DELLE LISTE
ALL’ALBO DELLE AMMINISTRAZIONI
22
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
PRESENTATORE DI LISTA
SUOI COMPITI
OGNI LISTA HA UN SOLO PRESENTATORE
CHE PUÒ ESSERE:
• un dirigente sindacale (aziendale - territoriale - nazionale) dell’organizzazione sindacale interessata;
• un dipendente delegato dalla stessa organizzazione sindacale (in
questo caso la delega deve essere allegata alla lista);
• Un dipendente, con qualifica dirigenziale, può essere presentatore di
lista nel solo caso in cui sia dirigente sindacale accreditato per il comparto sanità dal sindacato di categoria che presenta la lista;
IMPORTANTE
IL PRESENTATORE DI LISTA NON PUÒ ESSERE CANDIDATO,
PUÒ ANCHE ESSERE TRA I FIRMATARI DELLA
STESSA NEL SOLO CASO IN CUI SIA UN
DIPENDENTE DELL’AMMINISTRAZIONE
SEDE DI ELEZIONE DELLA RSU;
LA FIRMA DEL PRESENTATORE DI
LISTA DEVE ESSERE AUTENTICATA:
• DAL DIRIGENTE DEL COMPETENTE UFFICIO DELL’AMMINISTRAZIONE INTERESSATA;
• O DA UN SUO DELEGATO;
• OVVERO IN UNO QUALSIASI DEI MODI PREVISTI DALLA LEGGE.
I PRESENTATORI DI LISTA GARANTISCONO
SULL’AUTENTICITÀ DELLE FIRME DEGLI OPERATORI
23
CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
FASI RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE
DELLE LISTE
LE LISTE POSSONO ESSERE
PRESENTATE DAL
20 GENNAIO 2012 AL 8 FEBBRAIO 2012
(ULTIMO GIORNO UTILE)
LA COMMISSIONE ELETTORALE COMUNICA
attraverso l’affissione all’albo dell’Ente
a) l’orario di chiusura per la presentazione delle liste nell’ultimo giorno
di scadenza - 8 febbraio 2012 - (orario che coincide con quello di chiusura degli uffici abilitati a riceverle)
b)nel caso non possa operare per chiusura dell’amministrazione nella
giornata dell’8 febbraio (es. festività locale), lo spostamento al primo
giorno non festivo immediatamente successivo, quale ultimo giorno per
la presentazione delle liste elettorali
LE LISTE DEVONO ESSERE
PRESENTATE DALLE OO.SS.:
• all’Ufficio dell’Amministrazione che, secondo i rispettivi ordinamenti, gestisce le relazioni sindacali o comunque il personale (consigliato)
oppure
• direttamente alla Commissione Elettorale non appena insediata
24
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
LA LISTA PUÒ ANCHE ESSERE
INVIATA PER POSTA
ma deve, comunque, pervenire entro il termine massimo fissato per la
presentazione della stessa. Fa testo il protocollo della commissione
elettorale o dell’amministrazione
• Per individuare l’ordine di arrivo, la data di ricevimento delle liste deve
risultare dal protocollo della commissione elettorale o dell’amministrazione
• Nel caso di liste presentate contemporaneamente, l’ordine di precedenza sulla scheda è estratto a sorte.
NELLA PRESENTAZIONE DELLA LISTA DOBBIAMO USARE
LA NOSTRA DENOMINAZIONE ESATTA FIALS
IMPORTANTE
SIAMO TENUTI A VERIFICARE
CHE LA NOSTRA DENOMINAZIONE
FIALS
SIA RIPORTATA CORRETTAMENTE:
• sulle schede elettorali;
• nel verbale finale contenente i risultati delle votazioni.
25
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
LE COSE DA FARE NEL MESE DI MARZO
ENTRO IL 1 MARZO
NOMINA DEGLI SCRUTATORI - Mod. 6 • OGNI PRESENTATORE DI LISTA DEVE DESIGNARE UNO SCRUTATORE PER OGNI SEGGIO ELETTORALE
• LA DESIGNAZIONE DEVE ESSERE EFFETTUATA NON OLTRE LE 48
ORE PRECEDENTI L’INIZIO DELLA VOTAZIONE
• l’attività svolta dagli scrutatori, come quella dei componenti la
Commissione elettorale e del presidente di seggio, è equiparata a
tutti gli effetti a servizio attivo
• la durata delle operazioni elettorali, comprendente il giorno prima
del voto e quello successivo alla chiusura del seggio;
26
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
ELETTORATO ATTIVO
(diritto di voto)
HANNO DIRITTO AL VOTO
• i dipendenti a tempo indeterminato in servizio alla data delle elezioni
presso l’Ente
• il personale in comando o fuori ruolo da altre amministrazioni pubbliche, anche di diverso comparto, a tempo indeterminato nell’amministrazione di provenienza;
• i dipendenti in servizio con contratto di lavoro a tempo determinato
a condizione che
il rapporto di lavoro è, anche a seguito di atto formale dell’Ente, prorogato
ai sensi di legge e/o inserito nelle procedure di stabilizzazione alla data di
inizio delle procedure elettorali (annuncio).
Il personale comandato presso enti privati
non coinvolti nelle elezioni delle RSU, mantiene l’elettorato attivo e passivo
nell’Ente di provenienza.
NUOVI ASSUNTI
Il personale assunto nel periodo intercorrente tra l’inizio delle procedure
elettorali e la data di votazione ha diritto di voto (elettorato attivo), se in
possesso dei relativi requisiti, senza conseguenze su tutte le procedure
attivate, compreso il calcolo dei componenti la RSU, il cui numero rimane
invariato.
27
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
SONO ESCLUSI DAL VOTO
Il personale
• a tempo determinato il cui contratto di lavoro non è stato prorogato per
legge e non rientra nelle procedure di stabilizzazione
• con rapporto di lavoro interinale, contratti di formazione lavoro, etc.
• non contrattualizzato o assimilato a quello non contrattualizzato
• con qualifica dirigenziale
• del comparto al quale sia stato conferito l’incarico di dirigente a
tempo determinato
• a cui si applica un contratto di lavoro diverso da quelli stipulati
dall’Aran
• delle sedi estere titolare di contratto locale;
• con contratto di consulenza (art. 7 del D.lgs 165/2001) o comunque
“atipico”.
28
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
ELETTORATO PASSIVO
(diritto di candidatura)
POSSONO CANDIDARSI
• i dipendenti in servizio a tempo indeterminato (sia a tempo pieno
che a tempo parziale)
• i dipendenti in servizio con contratto di lavoro a tempo determinato,
il cui rapporto di lavoro è, anche a seguito di atto formale dell’amministrazione, prorogato ai sensi di legge e/o inserito nelle procedure di stabilizzazione alla data di inizio delle procedure elettorali
(annuncio)
• i sottoscrittori della lista
IMPORTANTE
La permanenza in servizio è qualità che deve permanere
anche dopo l’elezione, pena la decadenza dalla
carica di eletto nella RSU
I dipendenti che sono in comando o fuori ruolo presso altre amministrazioni
esercitano l’elettorato attivo (diritto di voto) presso l’amministrazione di
assegnazione ma conservano l’elettorato passivo (diritto di candidatura)
nella amministrazione di provenienza, a condizione che il loro rapporto di
lavoro sia a tempo indeterminato e che rientrino in servizio qualora eletti,
con revoca del comando o del fuori ruolo.
Nelle amministrazioni di nuova e recente istituzione ove, alla data del 19
gennaio 2012 risulti in servizio solo o prevalente personale comandato in
attesa di inquadramento nelle relative dotazioni organiche, ai dipendenti è
riconosciuto anche l’elettorato passivo (diritto di candidatura) purché abbiano tale requisito nell’amministrazione di provenienza e che quest’ultima
sia pubblica e rappresentata dall’Aran.
Il personale comandato presso Enti privati non coinvolti nelle elezioni delle
RSU, mantiene l’elettorato attivo e passivo nell’amministrazione di provenienza.
29
CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
E’ POSSIBILE CANDIDARSI
IN UNA SOLA LISTA
Nel caso in cui, nonostante il divieto, un dipendente si candidi in più liste, la
commissione elettorale, dopo la scadenza del termine per la presentazione
delle liste e prima di renderle pubbliche tramite affissione, lo invita con atto
scritto, entro un termine assegnato, ad optare.
In mancanza di opzione il candidato viene escluso dalla competizione elettorale.
AL CANDIDATO NON È RICHIESTA
ALCUNA ESPRESSA ACCETTAZIONE
DELLA CANDIDATURA
La mancanza di essa non costituisce motivo di esclusione. La formale accettazione della candidatura è una decisione discrezionale delle singole
organizzazioni sindacali presentatrici di lista, anche se auspicabile per la
trasparenza della candidatura stessa.
NON POSSONO ESSERE CANDIDATI
i presentatori della lista
i membri della commissione elettorale e scrutatori (che all’atto della
designazione devono dichiarare espressamente di non candidarsi);
il personale a tempo determinato il cui contratto di lavoro non è stato
prorogato per legge e non rientra nelle procedure di stabilizzazione;
i dipendenti con qualifica dirigenziale;
i dipendenti in servizio in posizione di comando o fuori ruolo da altre
pubbliche amministrazioni, in quanto conservano l’elettorato passivo
nell’amministrazione di provenienza.
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
LA COMMISSIONE ELETTORALE
COMPOSIZIONE
• OGNI ORGANIZAZZIONE SINDACALE PRESENTATRICE DI LISTA
DESIGNA UN COMPONENTE NON CANDIDATO
• I COMPONENTI DELLA COMMISSIONE ELETTORALE SONO INTEGRATI, AUTOMATICAMENTE, TRA L’INSEDIAMENTO E LA COSTITUZIONE FORMALE DELLA COMMISSIONE STESSA
INSEDIAMENTO
entro il 30 gennaio 2012
COSTITUZIONE
entro il 3 febbraio 2012
n La differenza tra insediamento e costituzione consiste nella circostanza
che la Commissione elettorale si considera insediata, su comunicazione
dell’Ente, non appena siano pervenute almeno tre designazioni
n Pertanto, può essere insediata ed operare anche prima del 30 gennaio,
salvo sua successiva formale costituzione nei termini fissati
n Per individuare, in prima istanza, in modo unitario il momento dell’insediamento, le designazioni dei componenti sono presentate all’ufficio
dell’Ente preposto, cui spetta il compito della comunicazione di insediamento della commissione elettorale, della indicazione del locale ove
la stessa opera e della trasmissione a questa di tutti i documenti nel
frattempo pervenuti
n Con l’insediamento della commissione elettorale le liste e tutti gli atti
sono consegnati direttamente a quest’ultima.
n Se non vengano presentate liste tra l’insediamento della Commissione entro il 30 gennaio 2012 - e la sua costituzione - entro il 3 febbraio 2012
- la costituzione della stessa potrà avvenire sino al giorno 8 febbraio
2012 – ultimo giorno per la presentazione delle liste elettorali
n L’Ente, in questo caso, continuerà ad attendere e a ricevere le liste sino
al verificarsi delle condizioni di insediamento e costituzione della commissione elettorale
n Se alla data del 8 febbraio - termine ultimo - non risulteranno presentate liste da parte di alcun sindacato, l’Ente dovrà darne comunicazione
all’Aran.
31
CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
Nelle amministrazioni con un numero di dipendenti superiore a 15, la Commissione elettorale deve essere formata da almeno tre componenti ed è
compito delle organizzazioni sindacali presentatrici di lista garantirne il numero minimo.
Nel caso in cui non siano pervenute almeno tre designazioni, sarà cura
dell’amministrazione chiedere alle organizzazioni sindacali che hanno presentato le liste di integrare la Commissione elettorale almeno sino al raggiungimento dei tre componenti necessari per l’insediamento. Qualora siano state presentate due liste e designati due soli componenti, entrambi i
sindacati presentatori di lista possono designare un componente aggiuntivo.
Nelle amministrazioni con un numero di dipendenti uguale o inferiore a 15
è sufficiente una sola designazione. Se il presentatore di lista è un dipendente dell’amministrazione in cui si vota, lo stesso può essere designato
per la commissione elettorale. Tale regola si estende alle amministrazioni
con più di 15 dipendenti nei soli casi in cui sia stata presentata una unica
lista, oppure, in presenza di più liste, solo una delle organizzazioni sindacali
presentatrici abbia nominato il componente.
IMPORTANTE
Tutte le amministrazioni hanno l’obbligo di consentire ai componenti
delle Commissioni elettorali l’assolvimento dei propri compiti utilizzando ogni forma di flessibilità nell’organizzazione del lavoro.
Poiché le operazioni elettorali sono un adempimento obbligatorio per
legge in vista della costituzione di organismi che assumono carattere
necessario ai fini della misurazione della rappresentatività sindacale,
anche i componenti delle Commissioni elettorali, alla stessa stregua
degli scrutatori e presidenti di seggio, espletano i compiti loro attribuiti
durante le ore di servizio. In tal senso si è espresso il Dipartimento della
Funzione Pubblica nel parere emesso in data 28 ottobre 1998, prot.
33576/98.7.515.
32
SE
ELEZIONI RSU
SEGNA
CONF. S.A.L.
COMMISSIONE ELETTORALE
SUOI COMPITI
ELEGGE IL PRESIDENTE
DEFINISCE L’ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA GIORNALIERA
DEI SEGGI:
a) dagli accordi o circolari;
b)avvertendo con pubblicità nell’albo dell’amministrazione tutti i
dipendenti elettori;
c) in ogni caso, non può modificare le date di votazione e di scrutinio;
d) nel caso si verifichi che nella prima giornata di votazione tutti gli
elettori abbiano espresso il proprio voto, il seggio potrà rimanere chiuso sino al giorno 8 marzo, data fissata per procedere allo
scrutinio, avendo cura di garantire la sicurezza dell’urna e del
materiale elettorale
ACQUISISCE DALL’ENTE L’ELENCO GENERALE DEGLI ELETTORI
RICEVE LE LISTE ELETTORALI
VERIFICA L’AMMISSIBILITÀ E LA DENOMINAZIONE DELLE LISTE E
DEI CANDIDATI
ESAMINA E DECIDE SUI RICORSI DI AMMISSIBILITÀ DELLE LISTE
E DELLE CANDIDATURE IN PRIMA ISTANZA
(in caso di rilevazione di difetti formali nella presentazione delle liste, la
commissione consente la regolarizzazione, assegnando, in forma scritta, un termine congruo per provvedervi)
PORTA A CONOSCENZA DI TUTTI I LAVORATORI, MEDIANTE AFFISSIONE ALL’ALBO DELL’ENTE, LE LISTE DEI CANDIDATI, ALMENO OTTO GIORNI PRIMA DELLA DATA FISSATA PER LE VOTAZIONI
E COMUNQUE DAL GIORNO 24 FEBBRAIO 2012
DEFINISCE I LUOGHI DEI SEGGI ELETTORALI CON L’ATTRIBUZIONE DEI RELATIVI ELETTORI
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CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
PREDISPONE IL “MODELLO” DELLA SCHEDA ELETTORALE E NE
SEGUE LA SUCCESSIVA STAMPA
DISTRIBUISCE IL MATERIALE NECESSARIO ALLO SVOLGIMENTO
DELLE ELEZIONI
PREDISPONE L’ELENCO DEI VOTANTI PER CIASCUN SEGGIO
NOMINA I PRESIDENTI DI SEGGIO E GLI SCRUTATORI
ORGANIZZA E GESTISCE LE OPERAZIONI DI SCRUTINIO
VERIFICA, PRIMA DI PROCEDERE ALL’APERTURA DELLE URNE,
CHE SIA STATO RAGGIUNTO IL PRESCRITTO QUORUM PER LA
VALIDITÀ DELLE ELEZIONI NEL COLLEGIO ELETTORALE
NEL CASO IN CUI NEL COLLEGIO ELETTORALE IL QUORUM NON
SIA RAGGIUNTO NON SI DEVE PROCEDERE ALLO SCRUTINIO
RACCOGLIE I DATI ELETTORALI PARZIALI DEI SINGOLI SEGGI E
FA IL RIEPILOGO FINALE DEI RISULTATI.
REDIGE I VERBALI DELLE OPERAZIONI ELETTORALI
ASSEGNA I SEGGI E PROCLAMA GLI ELETTI
SOTTOSCRIVE IL VERBALE DELLE OPERAZIONI ELETTORALI
COMUNICA I RISULTATI AGLI OPERATORI, ALL’ENTE E ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CHE HANNO PRESENTATO LE LISTE
CURA L’AFFISSIONE PER 5 GIORNI ALL’ALBO DELL’ENTE DEI RISULTATI ELETTORALI
DECORSI I 5 GIORNI DI AFFISSIONE SENZA CHE SIANO STATI
PRESENTATI RICORSI DA PARTE DEGLI INTERESSATI, L’ASSEGNAZIONE DEI SEGGI È CONFERMATA E LA COMMISSIONE ELETTORALE NE DÀ ATTO NEL VERBALE FINALE CHE DIVIENE DEFINITIVO
34
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
SE NEI 5 GIORNI DI AFFISSIONE DEI RISULTATI SONO STATI PRESENTATI RICORSI O RECLAMI LA COMMISSIONE LI ESAMINA ENTRO 48 ORE, INSERENDO L’ESITO NEL VERBALE FINALE
COPIA DEL VERBALE DEFINITIVO, E COPIA DEI VERBALI DI SEGGIO SONO NOTIFICATI DALLA COMMISSIONE ELETTORALE
ALL’ENTE E ALLE OO.SS. ENTRO 48 ORE DALLA CONCLUSIONEDELLE OPERAZIONI ELETTORALI
IL VERBALE CONCLUSIVO DEVE ESSERE INVIATO ALL’ARAN
ESCLUSIVAMENTE A CURA DELL’ENTE ED INDEROGABILMENTE
ENTRO I 5 GIORNI SUCCESSIVI ALLA CONSEGNA
E’ COMPITO DELLA COMMISSIONE ELETTORALE VERIFICARE
CHE L’AMMINISTRAZIONE VI ABBIA PROVVEDUTO NEI TEMPI
PREVISTI
LA COMMISSIONE ELETTORALE SIGILLA IN UN UNICO PLICO
TUTTO IL MATERIALE, ESCLUSI I VERBALI IN QUANTO ESSI SONO
CONSERVATI DALLA RSU E DALL’ENTE
E’ POSSIBILE FARE RICORSO ALLA COMMISSIONE
ELETTORALE ENTRO 5 GIORNI DALL’AFFISSIONE
DEI RISULTATI ELETTORALI. Mod. 7
LE DECISIONI DELLA COMMISSIONE ELETTORALE
SONO IMPUGNABILI ENTRO 10 GIORNI DINANZI
ALL’APPOSITO COMITATO DEI GARANTI.
35
CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
COMPITI DELLE AMMINISTRAZIONI
L’amministrazione deve favorire la più ampia partecipazione dei lavoratori
alle operazioni elettorali, informandoli tempestivamente, anche con proprie
iniziative assunte nei modi ritenuti più idonei, dell’importanza delle elezioni,
facilitando l’affluenza alle urne mediante una adeguata organizzazione del
lavoro.
L’amministrazione è, altresì, chiamata a dare il proprio supporto logistico,
attraverso il massimo sforzo organizzativo, affinché le votazioni si svolgano
regolarmente, con l’avvertenza che, essendo le elezioni un fatto endosindacale, la stessa non può entrare nel merito delle questioni relative
alle operazioni elettorali in quanto esonerata da ogni compito avente
natura consultiva, di verifica e controllo sulla legittimità dell’operato
della Commissione e sui relativi adempimenti elettorali.
L’amministrazione, anche per facilitare il lavoro della Commissione elettorale che deve individuare i possibili seggi, sin dal giorno successivo all’inizio delle procedure elettorali, deve consegnare alle organizzazioni sindacali
che ne facciano richiesta l’elenco alfabetico generale degli aventi diritto
al voto (elettorato attivo) distintamente per sesso, nonché sottoelenchi
anch’essi in ordine alfabetico distinti in relazione ai luoghi di lavoro che non
sono sede di elezione della RSU, ma possono essere possibili seggi elettorali staccati. Gli stessi elenchi devono essere obbligatoriamente consegnati
– non appena insediata – alla Commissione elettorale.
L’amministrazione, che concorda gli adempimenti con le organizzazioni
sindacali e poi, una volta insediata, con la Commissione elettorale, dovrà
fornire la propria collaborazione curando tempestivamente tutti gli aspetti
di pertinenza che sono, per rilievo, oltre a quello della consegna dell’elenco
degli elettori, la messa a disposizione di:
36
- locale per la Commissione elettorale;
- locali per il voto;
- materiale cartaceo o strumentale (anche informatico) per lo scrutinio
(matite, urne,...);
- stampa del “modello” della scheda predisposta dalla Commissione elettorale;
- stampa delle liste dei candidati da affiggere all’ingresso dei seggi;
- cura della sicurezza e sorveglianza dei locali dove si vota specie dopo la
chiusura;
- cura della integrità delle urne sigillate fino allo scrutinio utilizzando ogni
mezzo utile a disposizione (casseforti, camere di sicurezza, camere blindate o altro, in mancanza prendendo accordi con l’UTG).
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
L’amministrazione ha l’obbligo di consentire ai componenti delle Commissioni elettorali l’assolvimento dei propri compiti utilizzando ogni forma di
flessibilità nell’organizzazione del lavoro.
TRASMISSIONE DEL VERBALE FINALE
Le amministrazioni hanno il compito di provvedere alla trasmissione all’Aran
del verbale riassuntivo del risultato elettorale entro 5 giorni dal ricevimento dello stesso da parte della commissione elettorale mediante procedura
on-line. A tal fine, nel sito istituzionale dell’Agenzia, è stata predisposta
un’Area Riservata alle Pubbliche Amministrazioni ed agli Enti attraverso la
quale le Amministrazioni dovranno adempiere agli obblighi di trasmissione
dei dati all’Agenzia. Si ricorda che per poter accedere a tale Area, occorre prioritariamente procedere alla registrazione del Responsabile Legale
dell’Ente (RLE)
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
COSTITUZIONE DELLE RSU
Le elezioni avverranno con voto segreto e non può
essere espresso per lettera o per delega
Il numero dei componenti e la ripartizione dei seggi avverrà
con il metodo proporzionale tra liste concorrenti;
REGOLAMENTO ELETTORALE
Validità Elezioni
LE ELEZIONI SONO VALIDE CON LA PARTECIPAZIONE DEL
51% DEGLI OPERATORI AVENTI DIRITTO AL VOTO
• in caso di mancato raggiungimento del quorum le elezioni vengono
ripetute dopo 30 giorni
• qualora anche in questo caso non si raggiungesse il quorum necessario le procedure elettorali saranno riattivate dopo 90 giorni
38
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
COME SI VOTA
LA VOTAZIONE HA LUOGO A MEZZO SCHEDA UNICA COMPRENDENTE TUTTE LE LISTE DISPOSTE IN ORDINE DI PRESENTAZIONE
Nel caso di contemporaneità di presentazione delle liste
l’ordine sarà estratto
a sorte
la scheda deve essere firmata, prima
del voto, da almeno
3 componenti del
seggio
la scheda deve essere consegnata all’atto della votazione
dal Presidente del
seggio
IMPORTANTE
Il voto di lista è espresso tramite
crocetta tracciata sulla intestazione della lista
Il voto è nullo se la scheda non è
quella predisposta o se presenta
anomalie o segni di riconoscimento
COME SI VOTA
NEGLI ENTI FINO A 200 DIPENDENTI SI PUO’
ESPRIMERE UNA SOLA PREFERENZA
NEGLI ENTI CON OLTRE 200 DIPENDENTI SI
POSSONO ESPRIMERE DUE PREFERENZE
SCRIVENDO IL NOMINATIVO ESATTO DEL CANDIDATO
NEL CASO IN CUI L’ELETTORE SBAGLI NELLE OPERAZIONI
DI VOTO GLI SARA’ FORNITA UNA NUOVA SCHEDA ELETTORALE
AVENDO CURA DI SEGNALARE LA CIRCOSTANZA NEL VERBALE.
39
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
COMPOSIZIONE DEL
SEGGIO ELETTORALE
PRESIDENTE
NOMINATO DAI COMPONENTI DELLA
COMMISSIONE ELETTORALE
SCRUTATORI
INDICATI DAI PRESENTATORI DI LISTA
RICONOSCIMENTO DEGLI ELETTORI
GLI ELETTORI PER ESSERE AMMESSI AL VOTO DOVRANNO ESIBIRE
UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO PERSONALE
IN MANCANZA DI DOCUMENTO L’ELETTORE DOVRA’ ESSERE RICONOSCIUTO DA ALMENO DUE SCRUTATORI DEL SEGGIO
L’ELETTORE PER CONFERMARE LA PARTECIPAZIONE AL VOTO
DEVE APPORRE LA FIRMA SULLA LISTA DEI VOTANTI DEL SEGGIO
40
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Fac simile
Scheda elettorale elezioni RSU
FSI
CIGL FP
CISL FPS
UIL FPL
Rossi Luca
Bianchi Roberto
E
O-
SCHEDA VALIDA
SIA PER IL VOTO DI LISTA CHE PER I VOTI DI PREFERENZA
41
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Fac simile
Scheda elettorale elezioni RSU
FSI
CIGL FP
CISL FPS
UIL FPL
Rossi Luca
Bianchi Roberto
Verdi Maria
CASI DI VALIDITA’ O NULLITA’ DELLA SCHEDA
SE L’ELETTORE INDICA PIU’ DI DUE PREFERENZE A CANDIDATI DELLA
STESSA LISTA, I VOTI DI PREFERENZA SONO NULLI MA RESTA VALIDO
IL VOTO DI LISTA ANCHE SE NON ESPRESSO
42
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Fac simile
Scheda elettorale elezioni RSU
FSI
Rossi Luca
CIGL FP
CISL FPS
UIL FPL
Verdi Maria
Bianchi Roberto
CASI DI NULLITA’ O DI VALIDITA’ DELLA SCHEDA
SE L’ELETTORE APPONE IL PROPRIO VOTO A PIU’ DI UNA LISTA O
L’INDICAZIONE DI PIU’ PREFERENZE DI CANDIDATI A LISTE
DIFFERENTI, LA SCHEDA E’ NULLA
43
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Fac simile
Scheda elettorale elezioni RSU
SE
FSI
Rossi Luca
CIGL FP
CISL FPS
UIL FPL
Verdi Maria
CASI DI NULLITA’ O DI VALIDITA’ DELLA SCHEDA
SE L’ELETTORE APPONE IL PROPRIO VOTO AD UNA LISTA E
PREFERENZE A CANDIDATI DI ALTRE LISTE.
SI CONSIDERA VALIDO IL VOTO DI LISTA E NULLI I VOTI
DI PREFERENZA
44
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
FASE DELLE ELEZIONI
COMPITI DEI DIRIGENTI SINDACALI
PER EVITARE POSSIBILI FRODI
PRIMA E DURANTE LE VOTAZIONI
DAL 4 AL 7 MARZO 2012
SEGNA
1. VERIFICA DEI SEGGI ELETTORALI
devono essere ubicati in locali che possano essere chiusi e tutte le
chiavi devono essere consegnate al Presidente del seggio;
impedire lo svolgimento delle votazioni “volanti” con l’urna che si
sposta nei vari uffici, nei corridoi o che il seggio venga insediato in
locali poco visibili e raggiungibili e che non garantiscano la sicurezza;
essere sempre presenti dall’inizio delle operazioni;
al momento dell’insediamento del seggio si verificheranno gli elenchi del personale ed il materiale che l’amministrazione deve fornire,
si controlleranno i locali, l’urna e le schede e si attrezzerà il seggio
per le votazioni
2. VERIFICA DELL’URNA
deve essere solida, capiente ed avere una unica apertura;
sigillare tutte le eventuali aperture con il nastro e firmare a cavallo
tra il nastro e l’urna e fissare l’urna al tavolo;
tra la chiusura del seggio e la riapertura e poi tra la chiusura del
seggio e lo scrutinio l’urna deve essere conservata sotto la responsabilità dell’amministrazione che deve individuare un funzionario
per tale compito e ogni volta che si chiude il seggio deve essere sigillata anche la fessura per l’introduzione delle schede con il nastro
firmato.
45
CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
3. VERIFICA DELLE SCHEDE
devono essere fornite dall’amministrazione e debbono riportare,
nelle amministrazioni fino a 200 dipendenti sia il nome delle liste
che i nomi dei candidati;
nelle amministrazioni oltre i 200 dipendenti devono riportare il nome
delle liste e lo spazio per esprimere le due preferenze;
la qualità della stampa delle schede deve essere perfetta, priva di
macchie o altre alterazioni come piegature che potrebbero causare
contestazioni;
le singole schede devono essere, assolutamente,vistate dallo scrutatore della FIALS e da almeno altri 2 scrutatori, utilizzando penne
colorate per evitare possibili fotocopie successive;
4. VERIFICA DELLE OPERAZIONI DI VOTO
durante le operazioni di voto evitare che nel seggio si affollino molte persone, si allontanino gli estranei e si evitino momenti di confusione;
gli elettori debbono firmare sull’elenco del personale, presente nel
seggio, per attestare l’avvenuta partecipazione al voto;
controllare ogni tanto, e comunque alla fine della giornata, che
le firme corrispondano alle schede votate (importante contare le
schede rimaste).
46
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Durante lo scrutinio (8 marzo)
ASSICURARE IN OGNI MODO LA
PRESENZA ATTIVA DELLA FIALS
• accertarsi che il numero dei votanti (risulta dall’elenco firmato) corrisponda alle schede votate e verbalizzare il tutto
• accertarsi che nei pressi dell’urna non vi siano penne, matite, ecc. e che
non ci siano persone che possano toccare le schede prima della
verifica del voto;
• lo scrutatore FIALS deve stare tra coloro che aprono le schede e comunque in posizione utile per verificare l’apertura delle stesse;
• alla fine dello spoglio pretendere una copia del verbale dal Presidente;
OPERAZIONI DI SCRUTINIO
LO SCRUTINIO, PUBBLICO, SARA’ EFFETTUATO SOLO IL GIORNO
8 MARZO
IL PRESIDENTE DI SEGGIO, AL TERMINE DELLE OPERAZIONI, TRASMETTE ALLA COMMISSIONE ELETTORALE IL VERBALE SOTTOSCRITTO E CONTROFIRMATO DA ALMENO 2 SCRUTARORI E CONTENENTE LE EVENTUALI CONTESTAZIONI
LA COMMISSIONE ELETTORALE CONSERVA IL MATERIALE SIGILLATO PER ALMENO 3 MESI E PROVVEDE ALLA REDAZIONE DEL VERBALE FINALE
I VERBALI SONO CONSERVATI DALLA RSU E DALL’AMMINISTRAZIONE
47
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
QUOZIENTE NECESSARIO PER LA
VALIDITÀ DELLE ELEZIONI
PER QUANTO ATTIENE ALLA VALIDITÀ DELLE ELEZIONI (QUORUM)
SI DEVE FARE RIFERIMENTO AL NUMERO DEI VOTANTI
LE ELEZIONI SONO VALIDE QUANDO HA VOTATO ALMENO LA METÀ
PIÙ UNO DEGLI AVENTI DIRITTO AL VOTO (ELETTORATO ATTIVO)
Esempio:
Nel caso in cui l’elenco degli elettori aventi diritto al voto sia pari a
n. 125 dipendenti, il quorum è raggiunto solo nel caso in cui abbiano
votato almeno n. 63 elettori [(125:2)+1]; nel caso in cui l’elenco degli
elettori aventi diritto al voto sia pari a n. 126 dipendenti il quorum è
raggiunto solo nel caso in cui abbiano votato almeno n. 64 elettori
[(126:2)+1].
LA COMMISSIONE ELETTORALE AUTORIZZA L’APERTURA DELLE
URNE PER LO SCRUTINIO NEI VARI SEGGI SOLO DOPO AVERE PROCEDUTO ALLA VERIFICA DEL RAGGIUNGIMENTO DEL QUORUM NEL
COLLEGIO ELETTORALE.
IN CASO DI MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEL QUOZIENTE RICHIESTO NON SI DEVE, PERTANTO, PROCEDERE ALLE OPERAZIONI DI
SCRUTINIO E LE ELEZIONI VENGONO RIPETUTE ENTRO 30 GIORNI.
IN QUESTO CASO NON È AMMESSA LA PRESENTAZIONE DI NUOVE
LISTE.
QUALORA NON SI RAGGIUNGA IL QUOZIENTE RICHIESTO ANCHE
NELLE SECONDE ELEZIONI, L’INTERA PROCEDURA È ATTIVABILE
NEI SUCCESSIVI 90 GIORNI
48
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
CALCOLO DEL QUORUM, RIPARTIZIONE
E ATTRIBUZIONE DEI SEGGI
Ordine delle operazioni per la ripartizione e la successiva assegnazione dei seggi:
1) definizione del quorum
2) ripartizione dei seggi alle liste
3) attribuzione dei seggi ai candidati delle liste che li hanno conseguiti
Il numero dei componenti la RSU è chiaramente fissato dall’Accordo
quadro del 7 agosto 1998 e dagli accordi integrativi di comparto laddove stipulati. Non può, pertanto, essere soggetto a modifiche nella
sede della contrattazione integrativa, anche se concordato con le organizzazioni sindacali.
Il quorum per l’attribuzione dei seggi si calcola in base al numero dei
dipendenti elettori che hanno espresso il voto (ovvero votanti cioè
schede valide più schede bianche più schede nulle);
I seggi si ripartiscono tra le liste sulla base dei soli voti validi che le
stesse hanno ricevuto (sono ovviamente escluse le schede bianche e
nulle in quanto non attribuibili). A questo fine si deve tenere conto dei
voti ottenuti dalla lista e non della somma delle preferenze ai candidati
della stessa.
Esempio: caso di una Amministrazione che abbia n. 126 dipendenti e
quindi i seggi da attribuire siano n. 3 e gli aventi diritto al voto siano
n. 124 (nell’ipotesi: tutti escluso il dirigente e un dipendente a tempo
determinato non avente diritto al voto) e si siano recati a votare n. 119
elettori (votanti):
CALCOLO DEL QUORUM:
Il quorum si calcola dividendo il numero dei votanti (n. 119) per il numero dei seggi da ripartire (n. 3) e cioè 119 : 3 = 39,666 = QUORUM
La norma non prevede alcun arrotondamento per difetto o per eccesso e quindi il numero del quorum va utilizzato con i suoi decimali.
Definito il quorum la Commissione elettorale può procedere alla ripartizione dei tre seggi di cui all’esempio. A tal fine si sviluppano due
diversi esempi:
49
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Esempio n. 1: i voti dei 119 elettori che si sono recati a votare sono
risultati così espressi: 117 voti validi alle varie liste, 1 scheda bianca e
1 scheda nulla. Le liste hanno ottenuto rispettivamente:
lista n. 1 voti validi 48
lista n. 2 voti validi 46
lista n. 3 voti validi 12
lista n. 4 voti validi 11
totale voti validi
117
CALCOLO DELLA RIPARTIZIONE DEI SEGGI ALLE LISTE:
lista n. 1 voti validi 48 diviso quorum 39,666 = 1 seggio
lista n. 2 voti validi 46 diviso quorum 39,666 = 1 seggio
lista n. 3 voti validi 12 diviso quorum 39,666 = 0 seggi
lista n. 4 voti validi 11 diviso quorum 39,666 = 0 seggi
totale voti validi
117
In questo caso sono stati ripartiti 2 seggi su 3.
resti
resti
resti
resti
8,333
6,333
12,000
11,000
Poiché i seggi sono attribuiti su base proporzionale prima alle liste che
hanno ottenuto il quorum e poi in base ai resti migliori fino alla concorrenza del numero totale dei seggi da attribuire, il seggio rimanente va
attribuito alla lista n. 3, essendo quella che ha il resto maggiore.
Pertanto, al fine dell’assegnazione dei seggi, non è necessario che la
lista abbia ottenuto un numero minimo di voti almeno pari al quorum,
ma che sia quella che ha il resto più alto.
Esempio n. 2: i voti dei 119 elettori che si sono recati a votare sono
risultati così espressi: 117 voti validi alle varie liste, 1 scheda bianca e
1 scheda nulla. Le liste hanno ottenuto rispettivamente:
lista n. 1 voti validi 55
lista n. 2 voti validi 40
lista n. 3 voti validi 12
lista n. 4 voti validi 10
totale voti validi
117
CALCOLO DELLA RIPARTIZIONE DEI SEGGI ALLE LISTE:
50
lista n. 1 voti validi
lista n. 2 voti validi
lista n. 3 voti validi
lista n. 4 voti validi
totale voti validi
55 diviso quorum 39,666
40 diviso quorum 39,666
12 diviso quorum 39,666
10 diviso quorum 39,666
117
= 1 seggio
= 1 seggio
= 0 seggi
= 0 seggi
resti
resti
resti
resti
15,333
0,333
12,000
10,000
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Anche in questo caso sono stati ripartiti 2 seggi su 3.
Poiché i seggi sono attribuiti su base proporzionale prima alle liste che
hanno ottenuto il quorum e poi in base ai resti migliori fino alla concorrenza del numero totale dei seggi da attribuire, il seggio rimanente va
ripartito alla lista n. 1, essendo quella che ha il resto maggiore.
Solo dopo avere ripartito i seggi tra le liste, la commissione elettorale
li attribuisce sulla base dei voti di preferenza ottenuti dai candidati
delle liste che hanno ottenuto i seggi, al fine di proclamare gli eletti.
A parità di preferenza dei candidati vale l’ordine interno della lista.
In caso di parità di voti riportati da liste diverse o di parità di resti tra
loro, i seggi vengono attribuiti alla lista che ha ottenuto il maggiore
numero complessivo di preferenze.
Il regolamento elettorale non chiarisce il caso in cui si verifichino contestualmente parità di voti alla lista e parità di preferenze ai candidati;
per evitare che i seggi non si attribuiscano, la commissione elettorale,
potrebbe risolvere la parità a favore della lista il cui candidato sia più
anziano anagraficamente e, nel caso in cui anche l’età coincida perfettamente, secondo l’ordine dei candidati all’interno della lista.
Nel caso in cui non sia possibile l’attribuzione di tutti i seggi per mancanza di candidati (es. una lista ha presentato solo 7 candidati ma ha
ottenuto 9 seggi) è esclusa la possibilità di assegnazione degli altri 2
seggi rimasti vacanti a 2 candidati di altra lista.
• Ove la RSU non risulti composta dal numero di componenti minimi
previsti per la sua costituzione, le elezioni dovranno essere ripetute, riattivando l’intera procedura, con l’avvertenza che non sono
contemplate nelle norme elezioni suppletive per la sola copertura
dei seggi vacanti
• Anche in questo caso, comunque, il verbale delle elezioni deve essere trasmesso all’Aran dall’amministrazione.
51
CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
RICORSO ALLA COMMISSIONE ELETTORALE
I casi in cui è possibile fare ricorso alla commissione Elettorale si dividono
in 2 macro categorie: PRE-ELEZIONI e POST-ELEZIONI.
Le procedure da seguire per i ricorsi alla commissione, sono leggermente
diverse, in quanto variano i termini per la presentazione dei ricorsi.
Contro le decisioni della commissione elettorale è possibile ricorrere al comitato dei garanti istituito presso ciascuna Direzione provinciale del Lavoro.
RICORSI PRE-ELEZIONI
Ogni ricorso su problemi che precedono la data delle elezioni o durante le
operazioni di voto (es., contro l’ammissione o l’esclusione di liste o candidature, comportamenti non idonei durante le operazioni di voto da parte
degli scrutatori ecc..) è inviata direttamente alla commissione elettorale dai
singoli candidati o dal presentatore di lista.
La commissione è tenuta ad esaminare ogni ricorso presentato entro le 48
ore, ed inoltrare con immediatezza ai ricorrenti il verbale delle conclusioni
per consentire loro di effettuare l’eventuale ricorso al comitato dei garanti.
RICORSI POST-ELEZIONI
Tutti i ricorsi contro i risultati elettorali è inoltrata alla commissione elettorale entro 5 giorni dall’affissione dei risultati .
La commissione esamina i ricorsi entro 48 ore ed inoltrare con immediatezza ai ricorrenti il verbale delle conclusioni.
Una copia del suddetto verbale dovrà essere notificata, entro ulteriori 48
ore ed unitamente ai verbali di seggio, a ciascun rappresentante delle organizzazioni sindacali che hanno presentato le liste elettorali, nonché all’amministrazione e al ricorrente
Trascorsi 5 giorni senza che siano presentati ricorsi, si intende confermata
l’assegnazione dei seggi e la commissione provvede a redigere un apposito
verbale.
Vedere Mod. 7.
52
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
RICORSO AL COMITATO DEI GARANTI
Contro le decisioni della Commissione elettorale si può ricorrere, entro 10
giorni, all’apposito Comitato dei garanti previsto dall’art. 19 del regolamento elettorale.
Il Comitato dei garanti è composto da un componente in rappresentanza
delle organizzazioni sindacali presentatrici di liste interessate al ricorso e
da uno nominato dall’Amministrazione in cui si è svolta la votazione, ed è
presieduto dal direttore della Direzione provinciale del lavoro o da un suo
delegato. Il Comitato dei garanti si insedia, infatti, a livello provinciale presso il suddetto ufficio.
In ordine al componente sindacale la dizione “organizzazioni sindacali presentatrici di liste interessate al ricorso” non deve essere letta come “tutte
le organizzazioni che hanno presentato le liste elettorali a prescindere da
quella o quelle presentatrici di ricorso” nella elezione della RSU di cui trattasi. Tale ultima lettura risulterebbe in contrasto con la natura del Comitato
dei garanti di seguito evidenziata e con la dizione letterale della clausola, laddove il componente o i componenti sindacali devono rispettare due
condizioni: essere presentatori di lista ed interessati al ricorso non genericamente ma in quanto direttamente attori o convenuti nella controversia
(ad es. nel caso in cui una organizzazione rivendichi l’attribuzione di un
seggio assegnato ad un’altra lista, il Comitato dei garanti sarà composto,
per la parte sindacale, da un rappresentante per ognuna delle due organizzazioni interessate).
Ovviamente nel caso in cui il ricorso alla Commissione elettorale interessi
tutte le organizzazioni presentatrici di lista (ad es. nel caso in cui riguardi
la non ammissione di una o più liste presentate), la componente sindacale
interessata al ricorso nel Comitato dei garanti è composta da tutte le organizzazioni che hanno presentato le liste elettorali nella elezione della RSU
di cui trattasi.
A tal fine le amministrazioni devono designare, sin dall’insediamento della
Commissione elettorale, il funzionario componente il Comitato dei garanti.
Il ricorso al Comitato dei garanti contro la Commissione elettorale può infatti instaurarsi fin dalla sua attivazione.
Circa la natura dell’attività svolta dal Comitato dei garanti si ritiene che la
funzione ad esso affidata possa essere ricondotta ad una finalità di tipo
conciliativo in senso lato o, comunque, di componimento consensuale delle controversie.
Nel suo lavoro il Comitato dei garanti farà riferimento, oltre che all’Accordo
quadro del 7 agosto 1998, alle regole autonomamente stabilite in apposito
regolamento che dovrà disciplinare tutti gli aspetti procedurali, compresi
53
CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
quelli attinenti alla validità delle deliberazioni da assumere. In ogni caso si
ritiene che il Comitato dei garanti non possa essere considerato un collegio
perfetto.
L’Aran non può sostituirsi al Comitato dei garanti né incidere sulle sue deliberazioni.
Il Comitato dei garanti non può in alcun modo sospendere l’esame dei ricorsi in attesa di risposta a quesiti posti all’Aran. Qualora il Comitato dei
garanti non rinvenga le soluzioni nell’Accordo quadro del 7 agosto 1998 e
nel regolamento elettorale, nonché nella presente nota, dovrà utilizzare le
regole generali sull’interpretazione dei contratti, ove possibile, attraverso
l’estensione analogica di altre disposizioni in materia elettorale, colmando
in tal modo le eventuali lacune rinvenute nella normativa contrattuale.
Contro le deliberazioni del Comitato dei garanti è sempre possibile il ricorso
giurisdizionale.
Qualora il ricorso giurisdizionale avvenga nella fase intermedia delle procedure elettorali, salvo decisione cautelare, le elezioni possono ugualmente
avere luogo.
Vedere Mod. 8.
54
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Segreteria Provinciale
Mod. 1
__________________
Accettazione Candidatura
per le Elezioni della R.S.U.
Il/la sottoscritto/a ___________________________________________________________
nato/a il ______________ a ____________________________________________ ( _____ )
Luogo di Lavoro______________________________________________________________
accetta la candidatura per le elezioni della R.S.U. ________________________________
nella lista della FIALS Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità.
Accetta fin da ora le regole sancite dallo statuto FIALS con particolare riferimento all’obbligo di
dimettersi dalla RSU in caso di dimissioni – per qualsiasi ragione determinate - o fuoriuscita dal
sindacato FIALS ai sensi anche dell’articolo 9 del CCNQ del 1998.
Firma
________________
Al fine dell’art. 1341 c.c. e 1342 c.c. il sottoscritto dichiara di accettare la clausola prevedente
l’obbligo di dimettersi dalla RSU in caso di dimissioni o fuoriuscita dal sindacato FIALS.
Firma
________________
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
55
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Mod. 2
2
Mod.
Elezioni R.S.U – Comparto Sanità
Elenco dei sottoscrittori della seguente lista per l’Azienda e/o Ente______________
___________________________________________________________________
di n° ___________ candidati, tutti dipendenti a tempo indeterminato della medesima
Azienda e/o Ente, nelle persone e nell’ordine seguenti per le elezioni delle R.S.U.
previste per i giorni 05 – 06 -07 marzo 2012:
LISTA CANDIDATI
1.
Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
2.
Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
3.
Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
4. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
5. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
6. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
7. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
8. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
9. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
10. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
11. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
12. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
13. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
14. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
15. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
16. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
17. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
18. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
19. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
20. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
21. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
22. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
23. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
24. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
25. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
26. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
27. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
28. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
29. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
30. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
Firme sottoscrittori presentazione di lista – pagina
56
______ di ______
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
31. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
32. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
33. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
34. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
35. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
36. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
37. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
38. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
39. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
40. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
41. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
42. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
43. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
44. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
45. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
46. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
47. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
48. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
49. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
50. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
51. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
52. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
53. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
54. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
55. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
56. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
57. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
58. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
59. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
60. Sig.r ………………………………………….. qualifica …………….. reparto……………………
( gli spazi inutilizzati vanno sbarrati)
I sottoscrittori dichiarano di non aver sottoscritto, per l’elezione di cui trattasi, altra lista.
Firme dei Sottoscrittori
Cognome
Nome
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Documento di identificazione
Firme sottoscrittori presentazione di lista – pagina
______ di ______
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
57
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Cognome
Nome
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
58
Firme sottoscrittori presentazione di lista – pagina
______ di ______
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
ELEZIONI RSU
Cognome
CONF. S.A.L.
Nome
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Data di Nascita
Servizio/Reparto
Firma
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
Cognome
Nome
Documento di identificazione
Il sottoscritto presentatore della Lista garantisce che le firme in calce sono state apposte dai Lavoratori
indicati ed identificati con il documento segnato a margine di ciascuno. ( numero totale dei sottoscrittori
n° _____________ in lettere __________________________________________________________
Cognome
Nome
Data di Nascita
Servizio/Reparto
)
Firma
Documento di identificazione
Autenticazione di firma del presentatore
Il sottoscritto funzionario delegato e/o responsabile del personale, attesta che il presentatore della lista sopra
descritto, da me identificato con il documento di riconoscimento segnato a margine, ha sottoscritto in mia presenza.
____________________ il __________
__________________________________
Timbro, firma per esteso e qualifica di chi
procede all’autentica della firma
Firme sottoscrittori presentazione di lista – pagina
______ di ______
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
59
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Segreteria Provinciale
__________________
Mod. 3
COMUNICATO SINDACALE
Elezione della R.S.U
Rappresentanza Sindacale Unitaria dei Lavoratori
La FIALS comunica ai Dipendenti che sono state indette le elezioni per la costituzione
della Rappresentanza Sindacale dei Lavoratori Unitaria dei Lavoratori ( R.S.U. )
A tal fine, si comunica che con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro del 11 aprile
2011, tra Aran e OO.SS. relativo al protocollo per la definizione del calendario delle
Votazioni per il rinnovo della R.S.U., sono state concordate le seguenti date:
19 gennaio 2012
annuncio delle elezioni e contestuale inizio della procedura elettorale
20 gennaio 2012
le amministrazioni rendono disponibile l'elenco generale alfabetico degli elettori
e ne consegnano copia a tutte le organizzazioni sindacali che ne fanno
richiesta. Contestualmente, inizia la raccolta delle firme per la presentazione
delle liste
30 gennaio 2012
termine per l'insediamento della Commissione elettorale
3 febbraio 2012
termine per la costituzione formale della Commissione elettorale
8 febbraio 2012
termine per la presentazione delle liste elettorali
24 febbraio 2012
affissione delle liste elettorali all'albo dell’amministrazione
5 – 7 marzo 2012
votazioni
8 marzo 2012
Scrutinio
8-15 marzo 2012
affissione risultati elettorali all’albo dell’amministrazione
16 - 21 marzo 2012
le amministrazioni inviano il verbale elettorale finale all’ARAN
Si invita pertanto, L’Azienda Sanitaria ad espletare tutti gli adempimenti di sua
competenza per rendere possibile il regolare svolgimento delle elezioni.
__________________/_______
Il Segretario Provinciale
_____________________
60
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Segreteria Provinciale
Mod. 4
__________________
Spett.le Direzione
_______________________
_______________________
Oggetto: richiesta elenco elettori
La presente per richiedere ai sensi dell’accordo quadro sulle elezioni delle R.S.U. del
1998 e successive modifiche, copia dell’elenco generale alfabetico degli aventi diritto al voto in
formato digitale precisando il reparto di appartenenza, al seguente indirizzo email:
____________________________
_____________ il ____________
Il Dirigente
______________________
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
61
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Segreteria Provinciale
Mod. 5
__________________
Spett.le Direzione
_______________________
_______________________
Oggetto: Designazione commissione elettorale
La scrivente, ai sensi dell’accordo per la costituzione delle Rappresentanze Sindacali
Unitarie, preso atto del protocollo per la definizione del calendario delle votazioni per il rinnovo
delle stesse che fissa la tempistica delle procedure elettorali
COMUNICA
Che la FIALS designa quale membro della commissione elettorale il/la sig.r/a :
___________________________________________________________________________
che sottoscrivendo la presente, dichiara di non volersi candidare in nessuna lista e di accettare
la designazione.
Nel porgere distinti saluti si invita codesta direzione ad ottemperare agli adempimenti di
propria competenza.
_______________il _______________
Il Rappresentante
_______________
_______________________________________
FIRMA PER ACCETTAZIONE E RINUNCIA ALLA CANDIDATURA
62
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Segreteria Provinciale
Mod. 6
__________________
Spett.le Direzione
_______________________
_______________________
Alla Commissione Elettorale
Oggetto: Designazione scrutatori
La FIALS
ai sensi dell’accordo per la costituzione delle Rappresentanze Sindacali
Unitarie, preso atto del protocollo per la definizione del calendario delle votazioni
per il rinnovo delle stesse che fissa la tempistica delle procedure elettorali
COMUNICA
Che la scrivente organizzazione ha designato come scrutatori le seguenti persone:
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
che sottoscrivendo la presente, dichiara di non volersi candidare in nessuna lista e di
accettare la designazione.
Nel porgere distinti saluti si invita codesta Direzione ad ottemperare agli adempimenti
di propria competenza.
_______________il _______________
Il Rappresentante
_______________
_______________________________________
FIRMA PER ACCETTAZIONE E RINUNCIA ALLA CANDIDATURA
_______________________________________
FIRMA PER ACCETTAZIONE E RINUNCIA ALLA CANDIDATURA
_______________________________________
FIRMA PER ACCETTAZIONE E RINUNCIA ALLA CANDIDATURA
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
63
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Mod. 7
7
Mod.
Segreteria Provinciale
Segreteria Provinciale
Segreteria Provinciale
Mod. 1
Al Presidente
Al Presidentedella
della
__________________
__________________
Commissione
Elettorale
Commissione
Elettorale
Azienda
Sanitaria
__________
Azienda
Sanitaria
____
____________________________
____________
Accettazione Candidatura
_______________,___________
per le Elezioni
della R.S.U.
Oggetto: ricorso.
La scrivente Organizzazione Sindacale, ai sensi e per gli effetti del
Il/la sottoscritto/a
___________________________________________________________
l’art.
18 del Regolamento
per la disciplina dell’elezione della RSU,in
quanto
interessata
avendo
presentato la lista elettorale denominata
nato/a il ______________ a ____________________________________________ ( _____ )
FIALS, presenta formale ricorso per motivi di seguito esposti:
Luogo di Lavoro______________________________________________________________
accetta la candidatura per le elezioni della R.S.U. ________________________________
nella lista della FIALS Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità.
Accetta fin da ora le regole sancite dallo statuto FIALS con particolare riferimento all’obbligo di
dimettersi dalla RSU in caso di dimissioni – per qualsiasi ragione determinate - o fuoriuscita dal
sindacato FIALS ai sensi anche dell’articolo 9 del CCNQ del 1998.
Firma
________________
Al fine dell’art.
1341 c.c.aie 1342
il sottoscritto
dichiara
di accettare
clausola
Chiede,
pertanto,
sensic.c.del
3 comma
dello
stesso la
art.
18, prevedente
che la
l’obbligo di dimettersi
dalla RSU insicaso
di dimissioniin
o fuoriuscita
sindacato
Commissione
elettorale
pronunci
merito dal
entro
48FIALS.
ore dal
ricevimento della presente.
Il Presentatore di Lista
Firma
________________
_______________________________
64
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Mod. 8
8
Mod.
Segreteria
Provinciale
Segreteria
Provinciale
Segreteria
Provinciale
Mod. 4
__________________
__________________
Spett.le Direzione
Al Presidentedel
del
Al Presidente
_______________________
Comitato
Garanti
Comitato
deidei
Garanti
_______________________
Direzione
Provinciale
Lavoro
Direzione
Provinciale
deldel
Lavoro
____________________________
____________
_______________,___________
Oggetto: ricorso.
La scrivente Organizzazione Sindacale, ai sensi e per gli effetti del
l’art. 19 del Regolamento per la disciplina dell’elezione della RSU, in
quanto interessata avendo presentato la lista elettorale denominata
FIALS presso l’Amministrazione ______________________, e a seguito
di ricorso
con esito
negativoai presso
la locale quadro
Commissione
elettorale
(chedel
La presente
per richiedere
sensi dell’accordo
sulle elezioni
delle R.S.U.
si allega
in copia),
presenta
formale
ricorso
per degli
i motivi
di seguito
1998
e successive
modifiche,
copia dell’elenco
generale
alfabetico
aventi diritto
al voto in
formato
digitale precisando il reparto di appartenenza, al seguente indirizzo email:
esposti:
__________________________________________________________
Oggetto: richiesta elenco elettori
____________________________
__________________________________________________________
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il ____________
Chiede, pertanto, ai sensi del 3 comma dello stesso art. 19,
che il Comitato dei Garanti si pronunci in merito entro 10 giorni dal
ricevimento della presente.
Il Dirigente
Comunica, altresì, che il membro del Comitato dei Garanti in propria
rappresentanza è il Sig. ___________________________________,
con
______________________
recapito presso la Sede della scrivente Organizzazione Sindacale.
Il Presentatore di Lista
_______________________________
Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
IPOTESI DI REGOLAMENTO PER IL
FUNZIONAMENTO DELLE R.S.U.
CON UFFICIO DI COORDINAMENTO
ARTICOLO 1
Principi ispiratori dell’attività della R.S.U.
La R.S.U. ispira la propria attività ai principi fondamentali della Costituzione
della Repubblica Italiana ed indirizza la propria azione alla promozione dei
diritti economici, contrattuali e professionali delle Lavoratrici e dei Lavoratori, attraverso una pratica sindacale fondata sulla ricerca della composizione solidale degli interessi delle diverse articolazioni professionali del
personale.
ARTICOLO 2
Costituzione e composizione.
All’interno dell’Azienda Ospedaliera _______________________________ è
istituita la R.S.U. sulla base dell’ “Accordo Collettivo Quadro per la costituzione delle rappresentanze sindacali unitarie per il personale dei compartì
delle pubbliche amministrazioni.
ARTICOLO 3.
Compiti e funzioni.
1. Le R.S.U. subentrano alle R.S.A. o alle analoghe strutture sindacali esistenti comunque denominate ed ai loro dirigenti nella titolarità dei diritti
sindacali e dei poteri riguardanti l’esercizio delle competenze contrattuali a loro, spettanti.
2. Nella contrattazione collettiva Integrativa, i poteri e le competenze contrattuali sono esercitati dalle R. S. U. e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali di categoria firmatarie dei relativo CCNL di
comparto.
ARTICOLO 4.
Diritti, permessi, libertà sindacali e tutele.
In favore delle R. S. U. sono garantiti complessivamente i sguenti diritti:
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a. diritto di permessi retribuiti di cui all’art. 9 e ai permessi non retribuiti di
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
cui all’ art. 12 dei CCNL quadro dei 7 Agosto 1998;
b. diritto ad indire l’assemblea generale delle lavoratrici e dei lavoratori;
c. diritto ai locali e d’affissione secondo le vigenti disposizioni.
ARTICOLO 5.
Durata e sostituzione dell’incarico.
Componenti della R. S. U. restano in carica per tre anni, cioè fino all’avvenuta elezione della nuova R. S. U. con esclusione dell’automatica prorogabilità.
1. In caso di dimissioni o decadenza di uno dei componenti, lo stesso sarà
sostituito dal primo dei non eletti appartenente della medesima lista.
2. Le dimissioni e conseguenti sostituzioni dei componenti le R. S. U. non
possono concernere un numero superiore al 50% degli stessi, pena la
decadenza della R. S. U. con conseguente obbligo di procedere al suo
rinnovo, secondo le modalità previste.
I componenti della R.S.U. decadono:
1. Qualora un componente Eletto assuma qualsiasi altra carica in organismi istituzionali o carica esecutiva in partiti e/o movimenti politici.
(articolo 9 del CCNQ 1998)
2. Per altre incompatibilità valgono quelle previste dagli statuti delle rispettive organizzazioni sindacali. ( articolo 9 del CCNQ 1998);
3. I componenti della R.S.U. che accettano di rappresentare l’amministrazione al tavolo della negoziazione decentrata decadono da componenti
della R.S.U..
4. Dopo n. 6 assenze ingiustificate, anche se non consecutive, tranne nei
casi in cui uno dei membri preveda una lunga assenza per validi motivi
(maternità, aspettativa, malattia, comando).
Le dimissioni di norma devono essere formulate per scritto alla stessa R.
S. U. e di loro va data comunicazione al servizio di gestione del personale,
contestualmente al nominativo subentrante, e ai lavoratori, mediante affissione all’albo delle comunicazioni intercorse con le medesime.
ARTICOLO 6.
Decisioni.
Le decisioni relative all’attività della R. S. U. sono assunte come specificato all’articolo 9 dal presente regolamento.
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
ARTICOLO 7.
Organi della R. S. U.
Sono organi della R. S. U.:
a) l’assemblea plenaria degli eletti (di seguito denominata R S. U.);
b) L’ufficio di Coordinamento;
c) Il Segretario.
ARTICOLO 8.
L’assemblea plenaria degli eletti (R. S. U.)
E’ convocata, su iniziativa dall’Ufficio di Coordinamento, in via ordinaria a
cadenza mensile.
La R. S. U. deve essere altresì convocato:
1. qualora sia presentata dall’Ufficio di Coordinamento una richiesta motivata sottoscritta da almeno 1/3 (un terzo) dei componenti della R. S. U.;
2. dal Segretario in via straordinaria.
Nella ipotesi a) e b) la R. S.U. sarà convocata per iscritto entro dieci giorni
della ricezione della richiesta.
L’avviso di convocazione ordinaria, che dovrà contenere l’ordine del giorno
della riunione, che sarà inviata al componente della R. S. U. almeno 8 giorni
“lavorativi” prima della data indicata, in caso d’urgenza il termine predetto
è ridotto a 5 giorni “lavorativi”.
La R. S. U. è presieduta dal Segretario, oppure, in caso di sua assenza od
impedimento, da un membro dell’Ufficio di Coordinamento o dal componente della R.S.U. più anziano.
L’assenza alle riunione della R. S. U. deve essere giustificato per iscritto,
anche a mezzo fax, in caso di assenza, un componente può delegare , la
sua facoltà di voto, o ad un altro componente o a un rappresentante della
sua organizzazione sindacale, e darne comunicazione scritta al Segretario.
Un componente non può accumulare più di una delega compresa la sua.
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All’assemblea degli eletti (R.S.U) possono partecipano le 00. SS. che hanno presentato liste ed ottenuto delegati nell’Azienda.
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
ARTICOLO 9
Competenze delle R.S.U., sue modalità di decisione
e di funzionamento.
Competono alla R. S. U. di cui al precedente articolo 8 le decisioni sulle
materie indicate come di seguito:
1. Fissa il numero dei componenti dall’Ufficio di Coordinamento;
2. Approva il proprio regolamento interno;
3. Ratifica i membri designati dalle OO.SS. per l’Ufficio di Coordinamento;
4. Stabilisce i criteri d’utilizzo delle agibilità e delle risorse conferite all’assemblea;
5. Interventi ed iniziative in ordine a problematiche di carattere generale,
riguardanti l’insieme dei dipendenti;
6. Ratifica delle ipotesi di accordo raggiunti con l’amministrazione in esito
al negoziato avviato sulle piattaforme e sulle materie di contrattazione
richiamate nel punto precedente;
7. Esame e approvazione di piattaforme rivendicativi, presentate dall’ufficio di coordinamento;
8. Definizione e attivazione di percorsi di consultazione dei dipendenti, ossia indicazione di consultazioni referendarie nell’ente, relativamente alle
materie di contrattazione sia per il ricevimento di un mandato per la
conclusione del negoziato che per la validazione dei suoi esiti;
La R. S. U. adotta le sue decisioni, di norma, con voto palese. Si ricorre
al voto segreto qualora si trattino questioni riferite a persone od in conseguenza di richiesta motivata d’almeno 1/3 (un terzo) dei componenti della
R. S. U. ed approvata a maggioranza dai presenti.
Le decisioni della R.S. U. sono assunte, di norma, a maggioranza assoluta dai presenti: è tuttavia prevista la maggioranza 4/5 dei componenti
della R. S. U per le decisioni relative ai punti 1) 2) 3) 4).
Ogni componente può integrare ODG inviando una comunicazione all’Ufficio di Coordinamento.
Ogni componente della R. S. U., ha facoltà di presentare mozioni sugli argomenti in discussione, le mozioni devono essere presentate prima della
conclusione dei dibattito relativo alla materia cui si riferisce, nonché specifici ordine del giorno da discutere nella prossima seduta.
Qualora sulle mozioni o sugli ordini del giorno esentati si proceda a votazione, è ammesso una dichiarazione di voto a favore ed una contraria. La
R. S. U. può costituire commissioni e gruppi di lavoro a carattere istruttorio
(articolo 13); è comunque istituita una commissione relativa alle tematiche
delle pari opportunità e delle condizioni delle lavoratrici, composta da tutte
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CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
le componenti della R.S.U., commissione alla quale compete uno specifico
diritto di proposta sulle predette.
Di ogni riunione effettuate la verbalizzazione.
ARTICOLO 10.
Ufficio di Coordinamento, nomine e funzionamento.
La R. S. U. determina il numero dei componenti dell’Ufficio di Coordinamento, che dovrà di norma essere composta da un componente per sigla
sindacale firmataria del C.C.N.L..
La Segreteria è composta da ....... componenti;
L’Ufficio di Coordinamento è convocato dal Segretario, di norma, almeno
una volta ogni quindici giorni.
E’ altresì convocato qualora lo richieda, in forma scritta, almeno i 2/3 dei
suoi componenti,
La convocazione, in forma scritta dovrà pervenire ad ogni componente almeno 5 giorni “lavorativi” prima, e dovrà contenere l’ordine del giorno.
Le riunioni e le votazioni dell’Ufficio di Coordinamento sono presiedute dal
Segretario di Turno, oppure, in caso di suo essenza od impedimento, dal
componente più anziano.
Il componente dell’Ufficio di Coordinamento che non partecipa a 10 sedute
consecutive senza giustificato motivo (malattia, infortunio, ferie, maternità)
è dichiarato decaduto con deliberazione della R. S. U. su proposta dell’Ufficio di Coordinamento.
Il componente dell’Ufficio di Coordinamento può delegare la propria facoltà
di voto ad un componente della R.S.U. della medesima lista.
Di ogni riunione è effettuata verbalizzazione.
ARTICOLO 11.
Competenze dell’Ufficio di Coordinamento.
Competono all’ufficio di coordinamento le seguenti attribuzioni:
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A. Iniziative ed interventi in attuazione di decisioni assunte dall’assemblea
degli eletti R.S.U.;
B. Predisposizione di proposte da presentare alla R. S. U. in ordine alle
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
materie sulle quali quest’ultima è competente a deliberare;
C. Predisposizione di piattaforme rivendicative riguardanti il personale con
particolare riferimento alle materie di contrattazione decentrata definite
dal contratto nazionale di lavoro;
D. Iniziative ed interventi di competenza della R. S. U. che, per ragioni di
tempestività, non possono essere esaminate e decise in quella sede
neppure con una convocazione d’urgenza, fatto salva la puntuale informazione alla R. S. U. e la successiva ratifica da parte della stessa;
E. Ogni altra decisione ed iniziativa che assicurino la continuità dell’azione
sindacale nello spazio di tempo intercorrente fra una seduta e l’altra della R. S. U., con particolare riferimento all’indizione ed all’organizzazione
di forme di mobilitazione e di lotta;
F. Costante rapporto con i R.L.S.;
G. Integra la delegazione trattante;
H. Convoca la R.S.U.;
I. Convoca le assemblee;
J. Coordina ove necessario l’attività delle commissioni;
K. Richiede per opera del Segretario l’attivazione dei necessari incontri
con l’Amministrazione;
L. Ratifica a tutti i componenti della R.S.U. per iscritto una relazione dettagliata sugli incontri e sviluppi della contrattazione;
M. E’ compito dell’Ufficio di Coordinamento informare i Lavoratori di eventuali accordi o disaccordi intercorsi con la controparte pubblica a mezzo
comunicati;
N. I comunicati dell’Ufficio di Coordinamento vengono firmati da tutti i componenti a favore;
Di norma l’Ufficio di Coordinamento svolge il ruolo di delegazione trattante.
L’Ufficio di Coordinamento adotta le sue decisioni con votazione palese, a
maggioranza dei 4/5, in mancanza del numero necessario la stessa viene
convocata entro 3- 5 giorni, in caso di ripetuta assenza , l’Ufficio di Coordinamento decide a maggioranza dei presenti.
ARTICOLO 12
Il Segretario
Il Segretario è il referente della R.S.U. per la controparte pubblica, riceve le
richieste e convoca l’ufficio di coordinamento.
Esso è nominato dalla R.S.U. su proposta dell’ Ufficio di Coordinamento;
Il Segretario dura in carica __________ mesi non rinnovabili;
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Presiede alle riunioni della R.S.U. e assicura la verbalizzazione delle riunioni
della R.S.U. e dell’Ufficio di Coordinamento;
Attiva nei tempi previsti le formalità necessarie per assicurare ai componenti dell’assemblea l’esercizio dei diritti sindacali.
Ratifica a tutti i componenti della R.S.U. per iscritto una relazione dettagliata sugli incontri e sviluppi della contrattazione.
ARTICOLO 13.
Gruppi di lavoro.
Hanno compiti “documentari” sulle diverse problematiche attuali, su cui
relazionano la R.S.U. presentando nel contempo, quando necessario ed
in forma articolata, le ipotesi di intervento operativo da discutere e votare.
I componenti dei gruppi di lavoro vengono nominati dall’ufficio di coordinamento sulla base delle preferenze ed attitudini di ciascuno tenendo conto,
per il loro numero, della mole di lavoro previsto. I componenti di ciascun
gruppo scelgono un relatore all’unanimità e ne danno comunicazione alla
Segreteria.
Qualora l’unanimità all’interno dei gruppi non fosse possibile, la scelta dei
relatori verrà fatto dalla R.S.U. a maggioranza. E’ possibile la partecipazione a più gruppi di lavoro ma si potrà essere relatore di uno solo.
Qualora fosse necessario potranno essere creati gruppi di lavoro temporanei per affrontare tematiche di carattere contingente. Questi gruppi di lavoro temporanei verranno creati con le modalità descritte e saranno sciolti
all’esaurimento dei loro compiti.
Le richieste dei materiali necessari per lo svolgimento della loro attività è a
cura dei relatori.
I gruppi di lavoro potranno avvalersi di collaboratori esterni alla R.S.U. che
potranno essere convocati alle riunioni ordinarie ma senza diritto di voto.
I gruppi di lavoro ed i loro componenti non potranno in nessuna circostanza
attivare trattative o rapporti ufficiali di alcun genere con l’amministrazione.
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I componenti dei gruppi di lavoro devono essere produttivi e collaborativi
con i colleghi e con il relatore.
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CONF. S.A.L.
ARTICOLO 14.
Assemblea generale dei dipendenti.
Per l’espletamento dei mandati ricevuti, la R.S.U. considera fondamentale
il costante rapporto con le lavoratrici ed i lavoratori. L’informazione ed il
coinvolgimento circa le decisioni si attua prioritariamente attraverso lo strumento dell’assemblea generale dei dipendenti.
L’assemblea generale è convocata, come previsto all’art. 11, comma h), del
presente regolamento:
A. In via ordinario: entro il 15 febbraio di ogni anno sul consuntivo delle
attività della R.S.U. ed entro il 30 novembre di ogni anno sul programma
delle attività della R.S.U.;
B. In via straordinaria: per l’approvazione della piattaforma del contratto
collettivo integrativo aziendale e della relativa ipotesi di accordo.
C. L’assemblea generale è convocata altresì su richiesta motivata dei 2/3
dei componenti della R.S.U. e/o il 15% dei lavoratori interessati.
Referendum
Le ipotesi di accordo sul contratto collettivo integrativo aziendale possono
essere approvate tramite lo strumento del referendum. La consultazione
referendaria convocata su richiesta dei 40% dei componenti la R.S.U. o del
15% dei dipendenti.
Su altre materie aziendali la consultazione referendaria è convocata su richiesta del 50% + 1 dei componenti della R.S.U. o del 10% dei dipendenti.
ARTICOLO 15
validità delle riunioni
La riunioni sono valide quando ad essa siano presenti il 50% + 1 dei suoi
componenti, in mancanza del numero necessario la stessa viene riconvocata entro 3-5 giorni in caso di ripetuta assenza l’organismo dedice a maggioranza dei presenti.
ARTICOLO 16
Verbali delle riunioni
Viene istituito un libro dei verbali, redatto a cura dell’’Ufficio di Coordina-
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ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
mento, nel quale vengono riportate le presenze, le assenze - e le loro motivazioni - di ciascun componente e sintetizzate le conclusioni alle quali si
e’ pervenuti.
Il libro dei verbali e’ pubblico e può essere consultato da qualsiasi lavoratore ne faccia richiesta. In apertura della riunione della R.S.U. e’ nominata
una presidenza che, oltre a garantire un corretto svolgimento del dibattito,
programma i tempi degli interventi in rapporto alla durata complessiva della
riunione.
ARTICOLO 17
Modalità di approvazione del presente regolamento.
Il regolamento della R.S.U. viene esaminato e votato dall’assemblea articolo per articolo, con votazione palese ed a maggioranza assoluta dei componenti (50% + 1) si procede poi alla votazione dell’intero testo, sempre a
scrutinio palese ed a maggioranza assoluta
ARTICOLO 18
Comunicati
Tutti i comunicati dell’ufficio di Coordinamento e dell’Assemblea Plenaria
saranno su carta intestata della R.S.U. dove saranno visibili anche i Loghi
delle OO.SS.
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CONF. S.A.L.
ELEZIONI RSU
CONF. S.A.L.
Via Capuana, 7/B
20157 MILANO
Tel. 02 33202026
Fax 02 33202078
www.sindacatofials.it
[email protected]
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