EN PLEIN TRICOLORE DELL`HOCKEY LIBERTAS
Transcription
EN PLEIN TRICOLORE DELL`HOCKEY LIBERTAS
EN PLEIN TRICOLORE DELL’HOCKEY LIBERTAS 17 30 Giugno Libertas news 2011 Clamorosa impresa della Libertas S.Saba: il terzo scudetto consecutivo arriva allo spareggio e bissa il successo dei ragazzi dell’Hockey Club Roma Il titolo italiano (ottavo negli ultimi 13 anni) conquistato in rimonta dalle atlete di Cirilli. La Liberats S.Saba aveva pochi giorni fa conquistato anche lo scudetto Under 18. I successi dei nostri atleti proseguono con il titolo italiano cadetti vinto nel karate da Carlotta Villa della Libertas Riccione, mentre si è aperta in grande stile la stagione dei Campionati Nazionali Libertas: dal judo al karate, all’atletica leggera, al basket e al nuoto (da venerdì a domenica, a Montecatini), migliaia di nostri ragazzi si confrontano su piste, pedane e piscine. da pag. 17 (in apertura, la Libertas S. Saba Roma dopo la conquista dello scudetto, a centropagina Carlotta Villa in azione) Lo Sport e le sue storie – I ragazzi riconquistano l’Aquila con il progetto Libertas di Mario Arceri da pag. 3 SPORT E FISCO – Modello UNICO 2011: istruzioni per l’uso di Cristiana Massarenti da pag. 13 CAMPIONATI NAZIONALI – Basket: Cesenatico beffa il Contigliano dopo un supplementare da pag. 22 DAL PRESIDENTE Cari amici, dall’atletica leggera, al nuoto: le due discipline regine dello sport italiano, passando dal basket al judo, dal calcio al karate. L’organizzazione dei Campionati Nazionali Libertas procede a pieno ritmo. Dopo Orvieto e una splendida edizione dei campionati di atletica leggera, l’appuntamento è ora nella piscina olimpica di Montecatini per il nuoto: anche qui, come già a metà giugno in Umbria, la Libertas si appresta a battere ogni record di partecipazione sia per numero di atleti iscritti, sia per numero di atleti-gara, sia per numero di associazioni rappresentate, sottoponendo le strutture organizzative dell’Ente ad un severo esame. Ma, come già ad Orvieto dove il livello dell’accoglienza sia LUIGI MUSACCHIA segue a pag 4 Chi siamo Il Centro Nazionale Sportivo Libertas è un Ente autonomo di promozione e diffusione sportiva, culturale, turistica e ricreativa, di volontariato per il servizio civile. Ha anche compiti di formazione professionale, di tutela ed assistenza previdenziale. Nato nel 1945, per volere di Alcide De Gasperi nel quadro della ricostruzione morale e materiale del Paese, è stato riconosciuto dal CONI con delibera del 24 Giugno 1976 e dal Ministero dell’Interno con il decreto del 27 Dicembre 1979 quale Ente Nazionale con carattere assistenziale. Il Centro Nazionale Sportivo Libertas, Ente senza scopo di lucro, promuove ed incrementa il libero associazionismo, cura la formazione di liberi quadri direttivi e tecnici, attua programmi di avvio e di addestramento alla pratica fisico-sportiva, organizza manifestazioni promozionali amatoriali ed agonistiche, favorendo l’affiliazione dei propri organismi societari alle Federazioni Sportive Nazionali. Cura i rapporti operativi con gli Enti Locali e con il CONI, sia al centro che in periferia, ed assume anche iniziative tendenti all’incremento dell’edilizia sportiva ed alla gestione degli impianti. Organizza convegni sull’avviamento allo sport e seminari di studio riservati ai suoi quadri Dirigenti e Tecnici, al fine di approfondire la materia tecnica, scientifica, organizzativa delle più importanti discipline sportive, pre-sportive, e di medicina dello sport. All’impegno sportivo il Centro Nazionale Libertas affianca quello in campo sociale, svolgendo attività di formazione professionale, di volontariato nel settore della protezione civile, cura la costituzione di consorzi, di cooperative e di altre forme associative. Formula ed attua programmi culturali, turistici e per il tempo libero. È attivamente impegnato anche in campo internazionale, mantenendo rapporti e scambi con numerosi Paesi europei ed extra-europei. Il Centro Nazionale Sportivo Libertas opera attraverso i suoi organismi di base quali Associazioni, Club e Circoli Libertas, presenti in tutte le province d’Italia ed anche all’estero, nonché attraverso Centri di promozione e di formazione fisico-sportiva, culturale e ricreativa, Centri Olimpia e Centri di avviamento allo sport. Questi sono i nostri numeri: 926.899 soci, 4.067 Associazioni Libertas, 3.626 Circoli-Club Libertas, 107 Centri Provinciali e Comunali, 21 Centri Regionali, 22 Associazioni Libertas all’estero, 189 Corsi annuali di formazione per tecnici e dirigenti. È eccezionale, inoltre, il contributo che il nostro Ente di promozione sportiva ha dato allo sport italiano in oltre cinquant’ anni di attività. Nell’elenco figurano campioni olimpici, campioni del mondo, campioni d’Europa, atleti che hanno preso parte alle Olimpiadi ed altri atleti che hanno vestito la maglia azzurra. È un biglietto da visita che rappresenta un vero e proprio primato in materia. Un bilancio esaltante. È un elenco tanto più gratificante se si considera che mai la Libertas ha inteso mettere l’accento sul “campionismo” nello sport. I 560 atleti azzurri dimostrano l’importanza e la validità dell’agonismo quando viene praticato in modo sano e non esasperato, agonismo che, così concepito non mortifica, ma anzi può esaltare la validità dello sport promozionale. 2 Lo SPORT e le sue storie Dalla montagna al basket e alla danza i ragazzi hanno riconquistato L’Aquila di Mario Arceri O ltre lo sport, attraverso le sue storie. Cosa c’è di più spontaneo per i ragazzi che correre, sfidarsi, confrontarsi, per gioco, per sport? E cosa più dello sport radica il sentimento dei giovani per la propria terra? Ci si identifica in un colore, in una maglia, in un nome, che spesso è quello della propria città. Certo, va fatta attenzione per non scivolare nello sciovinismo, nel tifo triviale, becero e violento, ma questo attiene alla parte oscura dello sport, che è possibile circoscrivere ed erodere sempre di più attraverso l’educazione, attraverso la ricerca e l’approfondimento delle sue storie, dei suoi personaggi, di flash dimenticati e riportati alla luce, per comprenderne le radici, la loro profondità, il patrimonio di valori e di cultura che è comune, che è proprietà preziosa anche dei giovani. Tanto più importante è questo lavoro, questo stimolo, in una città come L’Aquila devastata dal sisma, in qualche modo abbandonata al proprio destino, una città in cui l’anima è però ancora viva, pulsante, e nella quale sono tanti a ribellarsi a quel destino così ingiusto. È sufficiente entrare nella zona rossa, vedere gli sbarramenti, le impalcature, i tubi innocenti che in fitto reticolato tengono in piedi edifici sventrati, quei luoghi che erano il cuore della città e che ora sono cupe e tristi testimonianze di un abbandono immeritato. È sufficiente leggere gli accorati appelli, l’orgogliosa volontà di chi vuole riappropriarsi della sua terra e del suo centro, delle testimonianze di una storia plurisecolare, per comprendere quanto dolore, eppure quanta forza per lottare ancora c’è a L’Aquila e tra i suoi cittadini. La Libertas ha voluto dare una mano, puntando sulle fasce più deboli e indifese, appunto i ragazzi che, per la loro verdissima età corrono maggiormente il rischio di non identificarsi più in un tessuto sociale sconvolto da un evento così tragico e sul quale i doverosi interventi di ricucitura e di ricostruzione (pratica e morale) ritardano così tanto. Si è concluso nel capoluogo abruzzese, devastato due anni fa dal tragico sisma il progetto del CNS Libertas Uno dei tanti accorati appelli dei cittadini dell’Aquila 3 Lo “Sport e le sue storie”, realizzato con il contributo del Fondo per l’Associazionismo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha puntato proprio a questo: incoraggiare la partecipazione allo sport (nelle sue diverse forme) per promuovere il protagonismo giovanile e valorizzare l’utilizzazione del tempo libero in maniera divertente e produttiva, facilitando la creazione e lo sviluppo delle relazioni sociali, generando nuove occasioni di aggregazione. Il progetto, partito nello scorso autunno, è durato per l’intera stagione scolastica, chiudendosi nei primi giorni di giugno. A parte proponiamo l’elenco dei ragazzi che si sono impegnati attivamente nel progetto (i piccoli atleti dell’Asd Libertas L’Etoile, del Gs Pallacanestro Libertas L’Aquila, ma anche del Liceo classico e del Liceo delle Scienze Sociali, indirizzo motorio, Istituto di istruzione superiore “D. Cotugno”, dell’Istituto tecnico industriale Amedeo di Savoia Duca d’Aosta, della scuola secondaria di 1° grado statale Dante Alighieri) e l’elenco dei prodotti realizzati nei laboratori “Oltre lo sport”. Oltre lo sport perché, se lo sport con le sue storie è stato il motivo conduttore del progetto e dei giovanissimi impegnati nella sua concretizzazio- DAL PRESIDENTE Quattrocento i giovani protagonisti di un’iniziativa che ha fatto riscoprire i valori e le radici della città ne, l’impegno dei ragazzi e di quanti li hanno guidati nel loro cammino ha consentito di ristabilire con il territorio un rapporto diretto, di tornare ad amare una città nella quale e della quale sono tornati a sentirsi protagonisti. Oltre alla Labos, la cui collaborazione è stata determinante, vanno ringraziate davvero tante persone: Cristina Pantellaro, coordinatrice del progetto, Ornella Cerroni (L’Etoile) e le sue consulenti Silvia Iacobucci e Paola Coscieme, Franco Panella (GS Pallacanestro), Lorenzo Baldi (coordinatore degli esperti di montagna) con Marco Zaffiri e Leandro Giannangeli. E, naturalmente, Angelo Mancini preside del D. Cotugno, Gianna Colagrande preside dell’Amedeo di Savoia Duca d’Aosta, con i professori Pina D’Ercole, Gianfranco Di Cristoforo e Sara Rotellini, Giuliano Tomassi dirigente scolastico della Dante Alighieri con i professori Gianluca D’Ignazio e Paolo Perrotti. segue dalla prima pagina logistica sia tecnico-sportiva è stata di altissimo livello, anche a Montecatini ci apprestiamo ad assistere a tre giorni di gare “infuocate” e non solo per motivi atmosferici. La competitività crescente dei nostri ragazzi, grazie al lavoro costante dei rispettivi tecnici, garantisce infatti grande agonismo, prove equilibrate ed ottimi risultati, tali da soddisfare le esigenze del pubblico che sicuramente affollerà le tribune dell’impianto toscano. Registriamo in questo mese di giugno due momenti di grandissima soddisfazione per la Libertas con l’esaltante conferma del movimento hockeistico romano ai vertici del panorama nazionale. Prima a De Sisti Hockey Club Roma Libertas in campo maschile e poi la Libertas S. Saba in campo femminile hanno infatti bissato lo scudetto conquistato lo scorso anno prolungando la serie di successi a livello assoluto che si va registrando in questo inizio di ventunesimo secolo. Per le ragazze si tratta addirittura di un tris di vittorie consecutive, e lo scudetto vinto dalla squadra di Cirilli (alla sua prima esperienza da head coach) acquista ancora più valore perché si accoppia al titolo Under 18 conquistato sempre dalla Libertas S. Saba (che ha chiuso al terzo posto il torneo Under 16 offrendo una precisa idea della profondità del suo movimento) e perché è avvenuto in maniera insperata, al termine di una stagione condotta all’inseguimento, con le avversarie del Mori di Villafranca agguantate sul filo di lana e poi travolte (5-0) nello spareggio tricolore. Oltre ad una clamorosa conferma della qualità dell’hockey insegnato e giocato nelle due associazioni della Libertas romana, per il nostro Ente si tratta di un risultato particolarmente prestigioso che si aggiunge alle altre performance realizzate da nostri atleti in altre discipline ed anche in maglia azzurra. Ricordiamo il titolo italiano cadette nel karate di Carlotta Villa della Libertas Riccione, vogliamo segnalare l’ennesimo oro di Daniele Molmenti, il canoista campione del mondo che ha confermato a La Seu d’Urgell il titolo europeo conquistato due anni fa a Nottingham. Da una ragazza in crescita ad un campione affermato in campo internazionale passando attraverso la qualità delle nostre squadre, il movimento Libertas ribadisce con i fatti una volta di più la validità dei suoi atleti e, soprattutto, dei suoi tecnici e preparatori. LUIGI MUSACCHIA 4 Grazie al loro contributo, e a quello di Fernando Vaccarelli, presidente del Centro Regionale Sportivo Libertas Abruzzo, quattrocento ragazzi sono stati coinvolti in prima persona in un percorso durato nove mesi e che si è concluso appunto tra l’8 e l’11 giugno in Piazza Duomo con la presentazione delle opere realizzate. Il 9 giugno, dopo che la serie di manifestazioni si era aperta il giorno precedente con una partita di basket all’interno dell’ITI Amedeo di Savoia, Renzo Bellomi, vicepresidente nazionale del CNS Libertas, in rappresentanza del presidente Luigi Musacchia, ha chiarito margini e importanza dell’impegno dell’Ente e il prezioso significato del lavoro svolto dai ragazzi. All’incontro, presentato da Ferdinando Vaccarelli, hanno preso parte anche Cristina Pantellaro che ha tracciato il consuntivo di nove mesi di impegno, il vicesindaco dell’Aquila Giampaolo Arduini, il consigliere comunale Adriano Perrotti, l’assessore Piero Pezzopane, l’assessore allo sport alla Provincia dell’Aquila, Guido Liris, il presidente regionale del Coni Abruzzo, Ermanno Morelli. Una mostra fotografica sull’evoluzione della pallacanestro, una serie di video, le immagini scattate e coordinate dalle ragazze della danza, un bellissimo volumetto sulla storia del rugby aquilano “The rugby”, alla cui realizzazione hanno contribuito Claudia Giuliani per la parte grafica e gli studenti Nicolò Casilio, Marco Cicchetti, Alessio De Laure- tis, Marco Di Francesco, Nicolò Ianni, Cristian Marini, Daniele Pace, Davide Papola, Federico Pupi, Luca Polidori, Mattia Ragusa, Luca Rainaldi, Simone Rotilio, Daniel Ruscitti, coordinati da Franco Panella e Cristina Pantellaro. Un secondo volumetto ha unito montagna e danza. La prima parte (alpinismo, escursionismo, trekking, Parco Gran Sasso e monti della Laga, laboratorio montagna in aula, intervista a Domenico Alessandri) realizzata dai ragazzi della 1ª A del Liceo Classico, della 4ª F del Liceo delle Scienze Sociali, indirizzo motorio, della 3ª A CH dell’Istituto Tecnico Industriale. La seconda parte, dedicata alla danza (percorsi di danza classica, hip hop e i suoi stili, musical), è stata invece realizzata dalle allieve dell’Associazione L’Etoile Libertas. Entrambi i volumi sono arricchiti da una cospicua documentazione fotografica, a dimostrazione della qualità dell’impegno profuso dalle ragazze e dai ragazzi dell’Aquila che hanno vissuto, grazie al progetto del CNS Libertas, un’esperienza importante (per certi versi addirittura professionalizzante) sotto il profilo culturale, educativo, sportivo, sociale, che ha consentito loro un primo importante passo verso la riscoperta e la riappropriazione di una città bellissima, crudelmente ferita. Questi ragazzi uniscono la propria fresca voce a quella di quanti chiedono di non dimenticare: ascoltiamoli. Mostre fotografiche, video e due volumi su montagna danza e rugby rappresentano la testimonianza dell’impegno Una fase della manifestazione di chiusura del progetto “Lo Sport e le sue Storie”: l’intervento di Fernando Vaccarelli. Alla sua sinistra Renzo Bellomi, Cristina Pantellaro ed Ermanno Morelli. Alla sua destra, Giampaolo Arduini, Piero Pezzopane e Guido Loris 5 L’accoglienza della Libertas I ragazzi hanno unito la loro fresca voce a quanti chiedono di non dimenticare: almeno loro debbono essere ascoltati Quattro “stelline” dell’Asd Libertas L’Etoile 6 I GIOVANI PROTAGONISTI Asd Libertas L’Étoile Pala Martina, Panone Maria Chiara, Veglia Francesca, Attili Stella, Santamaria Laura, De Mattei Jennifer, Maurizi Chiara, Neri Alessia, Bruno Matilde, Pietrosante Serena, Carbone Maddalena, Colella Deborah, Melone Michela, Cittadini Ludovica, Di Giovanni Bianca, Chiaravalle Martina, Benedetti Chiara, Scipioni Silvia, Moroni Daniela, Di Stefano Nicoletta, Maurizio Giulia, Boccabella Francesca, Di Tommaso Elisa, Tavani Alice, Carosi Martina, Ciuffetelli Alessia, Bernabei Sara, Barrucci Francesca, Sarra Ilaria, Rivera Olimpia, Iovinelli Elena, Mantini Sara, Pettinelli Camilla, Rossi Giorgia, Savarese Chiara, Dell’Elce Alessia, Nardecchia Chiara, Filippi Susanna, Tempesta Michela, Del Pinto Maria Elena, De Nuntiis Erika, Sottili Ginevra. Gs Pallacanestro: Anastasio Ivan, Barbaro Mattia, Bontempo Danilo, Ciampini Alessio, Cipriani Lorenzo, Cirella Antonio, Cirella Riccardo, Ciuffetelli Totani Tommaso, Cobuccio Alberto, Cococcia Andrea, D’Intino Daniele, De Filippo Federico, De Libero Manuel, Di Gennaro Marino, Di Giannantonio Marco, Di Sabbato Luca, Dionisi Federico, Eliseo Luca, Filippetti Giorgio, Giordano Dario, Giuliani Luca, Giuliani Luca, Ianni Francesco, Iannozzi Alessandro, Lorenzetti Luca, Marino Guglielmo, Marino Riccardo, Miconi Alessandro, Parisse Gianluca, Parisse Mattia, Passacantando Simone, Pattavina Luca, Rizi Giovanni, Rosito William, Santilli Federico, Schiavone Manuel, Totani Filippo, Tuccella Andrea, Vacca Alessio, Zaffiri Francesco, Tosone Riccardo. Liceo Classico e Liceo delle Scienze Sociali (indirizzo motorio). Istituto di istruzione superiore “D. Cotugno: Alfonsi Alessio, Camponeschi Carola, Colaianni Stefano, De Michele Francesca, Mascaretti Marco, Musicò Mattia, Onofri Alessio, Peretti Alessandro, Pezzoli Daniele, Riocci Diego, Rondone Giovanni, Rosa Dania, Traversa Gianluca, Aloisi Cecilia, Angelone Alessio, Bruno Matilde, Chiaravalle Martina, Damiani Cinzia, D’Ascenzo Michele, Di Gennaro Alessandra, Frascaria Giulia, Giammaria Roberta, Iapadre Ilaria, Intini Jacopo, Marinacci Agnese, Marra Aleria, Masciovecchio Matteo, Pala Martina, Petrucci Daniela, Pietrucci Azzurra, Rosito William, Santini Alessia. Istituto Tecnico Industriale “Amedeo di Savoia Duca d’Aosta”: Acielli Walter, Bafile Annalisa, Capulli Francesco, Celestini Michael, Centi Luca, Cesareo Lorenzo, Cavez Sting Josue, Di Cesare Alessandro, Esposito Francesco, Giulioni Fabio, Lepidi Danilo, Marronaro Maria Chiara, Nelfi Valerio, Pietrangeli Francesca, Pucci Giammarco, Rosa Arnaldo, Salvatore Diego, Salvatori, Chiara, Sica Vincenzo, Solfaroli Armando, Torrelli Francesco,Vittorini Federico,Volpe Paolo, Zaccagno Noemi, Zappone Mara Zonfa Davide. Scuola secondaria di 1° grado statale “Dante Alighieri”: Di Francesco Marco, Di Pasquale Gabriele, Ciampa Michele, Cicchetti Marco, Pace Daniele, Papola Davide, Bianchini Simone, Pupi Federico, Polidori Luca, Ianni Nicolo’, Casilio Nicolò, Ragusa Mattia, Marini Cristian, Papola Federico, Remi Anthony, De Lauretis Alessia, Rainaldi Luca, Rotilio Simone, Ruscitti Daniel, Giuliani Riccardo, Tosoni Riccardo. I PRODOTTI REALIZZATI NEI LABORATORI “OLTRE LO SPORT” Percorsi di danza classica: la storia, il balletto e la tecnica in mostra. L’hip hop e i suoi stili: foto ricerche in esposizione Gli stili dell’hip hop: video documentario Disegnare la musica: esposizione di quadri sulla danza Il musical: presentazione ricerca sul Musical Spot “Yes, We Dance!”: arte e danza nelle vie del centro La montagna vissuta dai pastori: video Le piante rare del Gran Sasso: ricerca con foto e proiezione video. Storia ed equipaggiamento del trekking: mostra La prima salita sul Corno Grande: video-intervista sulla storia dell’arrampicata e presentazione depliant. Il racconto di Domenico Alessandri. video-intervista Backstage uscite in montagna: proiezioni foto Il basket ieri, oggi e domani: video L’atlante del rugby: opuscolo sulla storia del rugby È il mio idolo perché...: mostra fotografica sugli idoli del basket La storia e le regole del basket: mostra fotografica e di segni 7 Il Convegno “Dai giochi di strada allo sport” a Lucca con il presidente Musacchia per festeggiare 65 anni di Libertas B ella giornata il 9 giugno scorso per la Libertas di Lucca. In occasione del 65° anniversario del Centro Nazionale Sportivo Libertas il Comitato di Lucca ha voluto festeggiare con un importante convegno da titolo “Dai giochi di strada allo sport” che si è svolto in città, nella prestigiosa sede di Palazzo Ducale, sede della Provincia di Lucca che ha voluto ospitare l’evento patrocinato dalla Provincia stessa, dal Comune di Lucca e dal Comitato Provinciale del CONI. Ospite di eccezione il Presidente Nazionale della Libertas, Luigi Musacchia che è anche Coordinatore nazionale degli Enti di Promozione Sportiva. Lo stesso presidente Musacchia, dopo il saluto e la presentazione dell’evento da parte del presidente del Centro Provinciale Libertas di Lucca, Renzo Marcinnò, ha via via introdotto gli ospiti ed i relatori del convegno. I graditi ospiti, che hanno portato il saluto dei rispettivi Enti, sono stati il presidente provinciale del CONI, Enrico Bertuccelli, il consigliere della provincia di Lucca con delega allo sport, Luigi Bruni, l’assessore allo sport del Comune di Lucca, Lido Moschini, il presidente del Panathlon di Lucca, Alberto Tommasi, il presidente provinciale della Federazione Ciclistica Italiana, Gianfranco Battaglia. Dopo aver ringraziato gli ospiti ed anche il presidente Marcinnò, al quale Musacchia ha voluto donare un simbolo della sua gratitudine personale e della Libertas tutta, il presidente nazionale ha introdotto di volta in volta i relatori del convegno. Di fronte ad una sala gremita di esponenti dello mondo dello sport lucchese e di un centinaio di ragazzi dell’Isti- Il CPS di Lucca ha ospitato l’incontro con gli studenti dell’Istituto di Scienze sociali e del Liceo scientifico sportivo Convegno di Lucca - Piccole atlete Libertas con il tricolore 8 Con il libro “Am? Salam!” (appunto “giochi di strada”), l’autrice Simonetta Simonetti ha coniugato storia, sociologia e pedagogia tuto di Scienze Sociali Matteo Civitali di Lucca, e del Liceo Scientifico ad indirizzo sportivo, ha iniziato l’autrice del libro “Am? Salam! (giochi di strada)”, Simonetta Simonetti che ha presentato il proprio lavoro che coniuga brillantemente ricerca storica, sociologia e pedagogia sul tema dei giochi di strada quali precursori spontanei di una delle più antiche e naturali attività dell’uomo, il gioco appunto. Gioco come metafora della vita, della crescita individuale e delle comunità, gioco come nucleo fondante delle relazioni e come “iniziazione” ed allenamento per “diventare grandi”. L’evoluzione naturale del gioco di strada è lo sport. E su questo tema si è svolto l’interessante intervento del prof. Giorgio Visintin, docente all’Università di Firenze, Corso di Laurea in Scienze motorie, docente formatore presso la Scuola Centrale dello sport del CONI e del Centro Nazionale Libertas, esperto di nuoto ed autore di molti testi sul tema. L’intervento di Visintin si è sviluppato intorno al tema della evoluzione del gioco in sport ed ha affrontato molti degli aspetti della pedagogia applicata allo sport ed ha sottolineato la necessità di porre molta attenzione alla funzione educativa dell’attività sportiva ed alla preparazione in merito a questi aspetti che è necessario abbiano i tecnici ed i dirigenti delle società sportive. Altra prestigiosa ospite di questa iniziativa è stata la lucchese Maura Genovesi, atleta olimpica nella specialità Convegno di Lucca - Piccole ginnaste durante l’esibizione del Tiro a Segno, che ha raccontato la sua esperienza di atleta di livello internazionale: Olimpiadi di Atene, Pechino e Campionati Europei a Belgradoe Nazionali di Zagabria Dopo alcuni interventi dei presenti, il presidente Musacchia ha concluso la sua brillante conduzione dell’evento ringraziando i partecipanti, in particolare i ragazzi presenti, ed i relatori, non mancando di sottolineare la propria soddisfazione per come la Libertas di Lucca ha voluto celebrare i 65 anni della Libertas che ha festeggiato questo importante traguardo assieme ai 150 anni dell’unità d’Italia. La manifestazione è poi continuata nel pomeriggio fino a sera tardi presso il Palazzetto Comunale dello Sport con manifestazioni sportive di Chinè (antico gioco lucchese), Pallacanestro, Pallavolo, Twirling, Danza e Ginnastica Ritmica in un carosello di emozionanti richiami coreografi per la celebrazione del 65° e del 150°. Ospiti d’eccezione, oltre che le autorità locali, il Presidente Regionale della Libertas Toscana Ing. Andrea Pieri e la Consigliera Nazionale Dott. Sandra Barbieri, provenienti appositamente da Firenze. Il Presidente Musacchia durante l’intervento al Convegno di Lucca 9 Il Convegno “Sport e adolescenza”, un tema di grande attualità trattato a Rivoli tra gli eventi per i 150 anni d’Italia A perti ufficialmente nella cittadina di Rivoli venerdì 20 maggio, alle porte di Torino, i festeggiamenti e le manifestazioni indette dal Centro Regionale Libertas del Piemonte per il 150° dell’Unità d’Italia e per il 65°, con un interessante Convegno Regionale sul tema: SPORT E ADOLESCENZA. Il Convegno è stato preceduto nella mattinata da una conferenza interregionale dei dirigenti rovinciali e regionali delle Regioni confinanti con il Piemonte, presieduta dal Presidente Nazionale Libertas, Luigi MUSACCHIA. Il presidente ha illustrato ai numerosi dirigenti intervenuti le linee programmatiche ed organizzative scaturite dalla Conferenza Nazionale di Bellaria del marzo scorso, per adattarle alle realtà territoriali. La conferenza è stata utile anche per fare alcune proposte di miglioramento e di aggiornamento delle procedure e delle interpretazioni delle recenti norme contenute nel nuovo regolamento emanato dal CONI. Alle 15, nel pomeriggio, alla presenza delle autorità politiche locali, il Presidente Regionale Li- Musacchia: “Bisogna maturare una cultura che combatta il doping: educare allo sport serve per educare alla vita” L’intervento del presidente nazionale Luigi Musacchia al Convegno di Rivoli. Alla sua sinistra il vicepresidente Bellomi e il consigliere Manzella 10 “Vanno ricreate le condizioni perchè la famiglia torni ad essere presente nel mondo dello sport a fianco del giovane che fa sport” bertas del Piemonte, Enrica LANZA, ha introdotto il Convegno ‘SPORT E ADOLESCENZA’. Dopo il saluto alle Autorità il Presidente Regionale ha spiegato le ragioni del tema del convegno, sottolineando l’impegno della Libertas del Piemonte nel voler promuovere iniziative culturali come questo convegno, integrate nell’intenso programma delle manifestazioni indette per il 150°. “Saranno iniziative che percorreranno tutte le strade, le piazze gli impianti di 15 città del Piemonte, nell’intento di coinvolgere il maggior numero di partecipanti, secondo e nello spirito del nostro movimento... lo sport per tutti lo sport di tutti” a detto in conclusione il Presidente Enrica LANZA. Nel saluto il presidente Nazionale Luigi MUSACCHIA, dopo aver espresso l’apprezzamento per l’impegno del Piemonte, si è rivolto alla platea sottolineando quanto sia delicata la fascia giovanile oggetto del tema del convegno: “I giovani adolescenti devono maturare una cultura contro il doping; una cultura che stenta a venire fuori, stenta ad essere parte integrante di un’educazione allo sport e perché no un’educazione alla vita, che deve avvenire attraverso il rifiuto di determinate pratiche che sono quelle della scorciatoia… Portare i giovani sui campi di gioco a praticare un’attività sportiva attraverso un obiettivo, che dev’essere un valore da perseguire.” Ha poi concluso invitando” i Giovani e la Famiglia: la Libertas ha un progetto proprio per ricreare le condizioni in maniera tale che la Famiglia sia presente nel mondo dello Sport vicina al Giovane che fa sport . Supporto da dare all’adolescente, supporto da dare per superare tutte le crisi di questa difficile età: in questo lo sport ha un grande ruolo da svolgere e noi come Ente intendiamo perseguirlo con una grande volontà come uno tra gli obiettivi primari e prioritari della nostra mission” è seguito l’intervento del Presidente Regionale del CONI Piemonte, Gianfranco PORQUEDDU, anche in veste di Vice Presidente della Provincia di Torino ed Assessore allo Sport, che ha apprezzato l’impegno della Libertas nel voler affrontare con questo convegno una problematica così difficile e delicata. ‘coniugare sport e adolescenza è un fatto estrema- mente indispensabile; non si può che prescindere da questo binomio per favorire la crescita dei nostri giovani, l’educazione e direi anche l’apprendimento delle regole” ; ha poi continuato dicendo che il convegno “capita in un momento che sposa coerentemente il 150° anniversario dell’Unità d’Italia con il 65° della fondazione della Libertas, un movimento sportivo importante dove molti di noi, almeno qui in Piemonte, siamo tutti cresciuti.” Il moderatore, giornalista Walter GERBI, anche Giudice internazionale Arbitro alle Olimpiadi di Atene ha poi dato la parola al Vicesindaco della Città di Rivoli, ospitante la sede del convegno, Avernino DI CROCE che ha detto di ritenere importante e “ fondamentale che i riflettori del convegno siano puntati sugli adolescenti, sul loro divenire adulti, sul modo di proporsi alla società, con il tipico entusiasmo dell’adolescente, la limpidezza morale e intellettuale, a volte anche superficiale, tipica e consentita a quest’età; . Il futuro nostro e vostro è nelle vostre mani” ha proseguito poi sottolineando come è fondamentale che “le Amministrazioni locali, se pur in mezzo a mille difficoltà, non abbassino la guardia e tengano presente che l’Ente pubblico ha un ruolo delicato da giocare per i giovani.” La parola è passata all’Assessore allo Sport della Città di Rivoli, Marisa MAFFEIS che ha ringraziato il Presidente Regionale Enrica LANZA, non solo per l’impegno come presidente Regionale per questo convegno, ma soprattutto come Presidente di Associazione che opera sul territorio con tante iniziative promosse in sinergia e in collaborazione con l’Amministrazione Comunale della Città di Rivoli, rivolte a tutte le fasce d’età giovanili nel progetto ormai radicato da più di dieci anni ‘il Nuoto in cartella’ per le scuole dell’obbligo e ‘Nuotare in sicurezza’ per gli adolescenti . La carrellata degli interventi introduttivi è continuata con il Responsabile Nazionale per la Formazione del C.N.S. Libertas, Fulvio MARTINETTI che ha presentato il progetto innovativo che il Settore sta portando avanti in merito alle nuove figure tecniche di base , l’Operatore Sportivo di Base e l’Animatore Sportivo Giovanile. Nel corso del suo intervento il prof. Martinetti ha sottolineato che: “nella recente revisione dei piani di studi, per queste nuove figure tecniche, vengono espressi contenuti in grado di dare competenze trasversali per essere prima educatori e poi tecnici. Tutto questo parte da un principio fondamentale ca- 11 Numerosi interventi di personaggi della cultura, della politica e del mondo della scuola. Previsti altri appuntamenti per l’unità d’Italia ratterizzante anche la mission del nostro Ente che fa promozione, cioè quello di avere figure educanti capaci di contenere, mantenere, motivare, coinvolgere anche coloro che sono esclusi dalla selezione agonistica; avere Operatori, Istruttori che sappiano dare le medesime motivazioni di coloro che raggiungono il risultato con minor difficoltà …. L’ultimo saluto è stato portato dal Consigliere Federale F.I.N., Marco BENATI, che ha voluto sottolineare l’apprezzamento per il lavoro svolto dalla Libertas e l’impegno per l’attenzione data alla fascia d’età oggetto del convegno odierno. Il Convegno è entrato nel vivo con la prima relazione, quella del dott. Daniele TURINI, Medico Chirurgo specialista in neurologia, psichiatria e in medicina sportiva della Scuola Regionale CONI Piemonte che in sintesi ha detto “La transizione degli adolescenti alla condizione adulta nella società attuale industrializzata è segnata da marginalità sociale. I ragazzi diventano adulti fisicamente molto prima di quanto diventano adulti socialmente. L’aumento di una condizione di disagio giovanile, marcata da varie manifestazioni (uso droghe, disturbi alimentari, disturbi psicopato-logici, difficoltà relazionali) è segnalato ormai da più parti. Le attività sportive stimolano competenze sociali e di gruppo creando le condizioni per il supporto reciproco nonché apprendimenti molto importanti, quindi quando si parla di sport non dobbiamo riferirci solo al piacere del movimento, infine bisogna tenere conto che non esistono attività migliori delle altre, ma attività che hanno un impatto educativo maggiore grazie ai contesti sociali in cui tali attività si svolgono”. È seguita la relazione del dott. Giovanni GIARETTO, Alimentarista - Medico chirurgo specialista in pediatria e in medicina dello sport , durante la quale è stata richiamata l’attenzione alla platea su questo semplice ma importante quesito “Basta una corretta alimentazione per una crescita armonica e per una buona forma? No, la vita è movimento! Occorre dunque incentivare e potenziare l’attività fisica dei bambini e dei ragazzi, che spesso è carente: la metà di loro infatti abusa di TV e videogiochi,privilegiando abitudini sedentarie. Circa 1.100.000 soggetti in età evolutiva in Italia sono sovrappeso o francamente obesi,ma i genitori sembrano sottovalutare il problema:ben 4 su 10 non ritiene che il proprio figlio abbia un peso eccessivo in rapporto alla statura. E allora come possiamo nutrirci in modo corretto conciliando salute e soddisfazione del palato,benessere e fitness, con un occhio attento alla prevenzione? Se c’è un’età in cui più che mai la prevenzione ha un senso,questa è proprio l’età evolutiva.” Il terzo intervento è stato quello della dott.sa Sabina SERENO, Psicologa e psicoterapeuta, esperta in psicologia dello sport, già docente di psicologia dello sport presso la facoltà di psicologia di Torino, consulente SdS CONI Piemonte e formatrice CIP. La psicologa ha voluto soffermarsi principalmente su alcuni concetti essenziali: “ dobbiamo fare molta attenzione a non trasformare lo sport da ‘valore’ a ‘disvalore’. Quando diventa un ‘disvalore’, quando lo sport non viene correttamente inteso dal punto di vista culturale, sociale, quando non è adeguatamente compreso, quando lo si intende soltanto rispetto ad alcuni dei suoi aspetti, quando è mal praticato, è usato in modo scorretto. Il Fenomeno del doping nasce anche perché vi è nell’individuo il desiderio di esistere agli occhi dell’altro: se io vinco ‘esisto’, gli altri mi vedono, ma soprattutto perché si ha paura di perdere..” Dopo le conclusioni del prof. Martinetti il Presidente Nazionale Musacchia ha voluto, con il Presidente Regionale Libertas Lanza, consegnare gli attestati ai circa 45 tra Operatori Sportivi di Base e Animatori Sportivo-Giovanili, risultati idonei al corso conclusosi a metà del mese di maggio. Il ricco calendario di appuntamenti per il 150° è proseguito nei giorni successivi 21 e 22 a Giaveno con la 17° edizione del Campionato Nazionale di Judo e l’ultima giornata del Circuito Regionale di Nuoto per Salvamento in Torino presso la Piscina Olimpionica Aquatica. Dal 27 al 29 maggio la festa internazionale dello Sport Libertas a Luserna S.Giovanni, dal 7 al 10 agosto a Borgosesia (VC) con la Cavalcata Francigena, nel mese di settembre con tre appuntamenti in diverse località piemontese per ‘La città per Tutti’ e concludersi il 1 ottobre nel cuore della Torino Risorgimentale con una gara amatoriale e agonistica di Orienteering tra i monumenti storici di Torino. 12 Sport & Fisco Modello “UNICO” 2011 Le istruzioni per l’uso I l Modello ‘UNICO - Enti non commerciali ed equiparati’ (ENC) deve essere utilizzato dagli enti pubblici e privati diversi dalle società. Il Modello Unico ENC è un modello unificato che permette di presentare la dichiarazione dei redditi e dell’Iva. Devono compilare la dichiarazione in forma unificata i contribuenti tenuti alla presentazione sia della dichiarazione dei redditi sia della dichiarazione Iva, se hanno un periodo d’imposta coincidente con l’anno solare. I soggetti nei cui confronti si applicano gli studi di settore o i parametri sono tenuti a presentare inoltre l’ulteriore modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi. L’art. 73, comma 1, del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) individua detti enti, classificando sotto la lettera b) quelli che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali, sotto la lettera c) quelli che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali e sotto la lettera d) quelli di ogni tipo con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato. Si considerano residenti le società e gli enti che per la maggior parte del periodo d’imposta hanno la sede legale o la sede dell’amministrazione o l’oggetto principale nel territorio dello Stato. L’elemento distintivo degli enti non commerciali è costituito dal fatto di non avere quale oggetto esclusivo o principale lo svolgimento di un’attività di natura commerciale, intendendo per tale, l’attività che determina reddito d’impresa secondo le disposizioni del TUIR. Nessun rilievo assume, invece, ai fini della qualificazione dell’ente non commerciale, la natura (pubblica o privata) del soggetto, la rilevanza sociale delle finalità perseguite, l’assenza del fine di lucro o la destinazione dei risultati di gestione. Per gli enti residenti, l’oggetto esclusivo o principale dell’attività è determinato in base alla legge, all’atto costitutivo o allo statuto, se esistenti in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata. In mancanza delle predette forme (atto pubblico o scrittura privata autenticata o registrata) l’oggetto principale dell’ente è determinato in base all’attività effettivamente esercitata nel territorio dello Stato; tale disposizione si applica in ogni caso agli enti non residenti. Per oggetto principale si intende l’attività essenziale per realizzare direttamente gli scopi primari dell’ente indi- cati dalla legge, dall’atto costitutivo o dallo statuto. Pertanto, ai fini della qualificazione dell’ente come commerciale o non commerciale, occorre anzitutto avere riguardo alle previsioni contenute nello statuto, nell’atto costitutivo o dalla legge. Nell’ipotesi in cui i menzionati atti prevedano lo svolgimento di più attività, di cui alcune di natura commerciale ed altre di natura non commerciale, per la qualificazione dell’ente occorre fare riferimento all’attività che per lo stesso risulta essere essenziale, vale a dire quella che gli consente il raggiungimento degli scopi primari e che caratterizza l’ente medesimo. La qualifica di ente non commerciale, risultante dall’atto costitutivo o dallo statuto, va verificata sulla base dell’attività effettivamente svolta ai sensi dell’art. 149 del TUIR. Deve essere utilizzato dagli Enti non Commerciali ed Equiparati (ENC) per dichiarazione dei reddditi e Iva Reddito complessivo Il reddito complessivo degli enti non commerciali residenti in Italia è formato dai redditi fondiari (da dichiarare nel quadro RA e/o RB), di capitale e diversi (da dichiarare nel quadro RL), di impresa (da dichiarare nel quadro RF o RG o RC o RD) ovunque prodotti e quale ne sia la destinazione, con esclusione dei redditi esenti e di quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva. Gli enti che hanno esercitato attività commerciali, escluse quelle di carattere meramente occasionale, devono presentare la dichiarazione anche in mancanza di reddito. Ai sensi dell’art. 143, comma 1, del TUIR non si considerano attività commerciali, le prestazioni di servizi non rientranti nell’art. 2195 del codice civile rese in conformità alle finalità istituzionali dell’ente senza specifica organizzazione e verso pagamento di corrispettivi che non eccedono i costi di diretta imputazione. Il comma 3, lett. a), dell’art. 143 del TUIR prevede che i fondi pervenuti a seguito di raccolte pubbliche occasionali, anche con scambio/offerta di beni di modico valore (es. cessioni di piccoli omaggi, piante o frutti) o di servizi a coloro che fanno le offerte, non concorrono alla formazione del reddito degli enti non commerciali di cui alla lett. c) del comma 1 dell’art. 73 del TUIR alle seguenti condizioni: • deve trattarsi di iniziative occasionali; • la raccolta dei fondi deve avvenire in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione; • i beni ceduti per la raccolta dei fondi devono essere di modico valore. 13 La lettera b) del comma 3 dello stesso art. 143 del TUIR stabilisce che i contributi corrisposti da amministrazioni pubbliche per lo svolgimento di attività in regime di convenzione o di accreditamento (D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e D.Lgs. 7 dicembre 1993, n. 517) non concorrono alla formazione del reddito degli enti non commerciali di cui alla lett. c) del comma 1 dell’art. 73 del TUIR, sempre che si tratti di attività aventi finalità sociali, svolte in conformità alle finalità istituzionali dell’ente. Rientrano nella sfera applicativa dell’agevolazione anche i contributi che assumono la natura di corrispettivi. Per gli enti non commerciali di tipo associativo non è considerata commerciale l’attività svolta nei confronti degli associati o partecipanti sempre che la stessa sia esercitata in conformità alle finalità istituzionali e in assenza di una specifica corrispettività. Conseguentemente le somme versate dagli associati o partecipanti a titolo di quote o contributi associativi non concorrono a formare il reddito complessivo. Inoltre il D. Lgs. 460/1997 ha stabilito che, per le associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive dilettantistiche, di promozione sociale e di formazione extra-scolastica della persona che non si considerano commerciali 1) le attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali, - effettuate dietro pagamento di corrispettivi specifici - nei confronti degli iscritti, associati o partecipanti,di altre associazioni che svolgono la medesima attività e che per legge, regolamento, atto costitutivo o statuto, fanno parte di un’unica organizzazione locale o nazionale, dei rispettivi associati o partecipanti, dei tesserati dalle rispettive organizzazioni nazionali. 2) le cessioni anche a terzi di proprie pubblicazioni cedute prevalentemente agli associati. • Tale regola subisce alcune deroghe ad esempio in relazione a: • Cessione di beni nuovi prodotti per la vendita • Somministrazione di pasti • Organizzazione di viaggi e soggiorni turistici Pubblicità commerciale. Tuttavia, si ricorda che, per fruire dei benefici fiscali di cui all’articolo 148 del TUIR e dell’articolo 4 del DPR 633/1972 (Decreto relativo all’imposta sul valore aggiunto), gli enti non commerciali di tipo associativo devono presentare la comunicazione dei dati e notizie rilevanti ai fini fiscali, il cosiddetto “modello EAS”, prevista dall’articolo 30 del DL n. 185 del 2008. liti nelle disposizioni del TUIR. Gli enti non commerciali che hanno optano per la contabilità semplificata, ovvero determinano il reddito in base a regimi forfetari (esempio Legge 398 del 1991), devono invece compilare il quadro RG. Per la compilazione del quadro RG, si fornisce di seguito un esempio illustrato dalla figura n. 1, nel quale si ipotizza che un’associazione sportiva dilettantistica che abbia optato per la Legge 398/1991, abbia realizzato, nel periodo di imposta 2010, euro 10.000 di ricavi per pubblicità ed euro 6.000 quale plusvalenza per la cessione di un bene materiale posseduto da due anni. Il quadro RG andrà compilato come segue: Rigo RG1. In tale rigo va indicato il codice attività, come risultante dal certificato di attribuzione del numero di codice fiscale o di partita iva, nel nostro esempio il codice è 93.13.99 ovvero ‘Altre attività sportive non classificate altrove’. Rigo RG2. In colonna 2 e colonna 3 va indicato l’importo totale dei ricavi commerciali per euro 10.000. Rigo RG6. Va indicata la plusvalenza da cessione del bene strumentale posseduto da due anni per euro 6.000. Rigo RG10 Totale componenti positivi Rigo RG21 In colonna 1 va riportato il 97% dell’importo indicato nel rigo RG2, colonna 2, quale detrazione dei costi forfetaria. Rigo RG24 Va riportata la differenza tra RG11 ed RG23, nel nostro esempio pari all’importo indicato in RG32, ovvero il reddito proveniente dall’esercizio dell’attività commerciale dell’associazione sportiva. Su questa differenza andrà versato a titolo di saldo dell’imposta sul reddito degli enti e delle società (IRES), il 27,5% dell’importo indicato in RG32, attraverso Modello F24 telematico entro il 16 giugno 2011, ovvero entro il 16 luglio 2011, con maggiorazione dello 0,40 per cento. Entro le stesse date, dovrà altresì essere versata la I^ rata in acconto dell’IRES dovuta per l’anno in corso. Sono poi previsti altri quadri con finalità informative. Ad esempio, il quadro RO contiene l’elenco nominativo degli amministratori e dei componenti il collegio dei revisori dei conti ed il quadro RS contiene il calcolo della quota deducibile di costi promiscui e il prospetto degli oneri deducibili dal reddito. Si ricorda che il modello Unico ENC deve essere presentato entro nove mesi dalla chiusura del periodo d’imposta. Pertanto, se l’ente ha l’esercizio coincidente con l’anno solare, la scadenza di presentazione è fissata al 30 settembre, salvo eventuali proroghe. Si ricorda infine che il DPCM 12 maggio 2011 ha prorogato la scadenza di versamento delle imposte (IRES ed IRAP) al 6 luglio 2011 senza maggiorazione alcuna, ed al 5 agosto 2011 con la maggiorazione dello 0,40 per cento, solo per quegli enti che svolgono un’attività per la quale è stato approvato il relativo studio di settore. In tutti gli altri casi, la scadenza per il pagamento delle imposte è fissata al 16 giugno 2011, ovvero al 16 luglio 2011 con la maggiorazione dello 0,40 per cento. Simuliamo la compilazione del modello per facilitare l’adempimento fiscale alle nostre Associazioni interessate Contabilità separata e regimi forfetari Gli enti non commerciali residenti in Italia che hanno esercitato attività commerciali, escluse quelle di carattere occasionale, hanno l’obbligo di tenere la contabilità separata. Detti enti devono determinare il reddito di impresa prendendo a base l’utile o la perdita risultante dal conto economico redatto a norma del codice civile o di leggi speciali e apportandovi, nell’ambito del quadro RF (redditi di impresa in regime di contabilità ordinaria), le variazioni in aumento e in diminuzione conseguenti all’applicazione dei criteri stabi- 14 PERIODO D'IMPOSTA 2010 CODICE FISCALE 9 1 REDDITI QUADRO RG 9 1 9 2 0 0 0 6 0 Reddito di impresa in regime di contabilita' semplificata e regimi forfetari 931999 1 RG1 Codice attivita' studi di settore: cause di esclusione Ricavi di cui ai commi 1 (lett. a) e b)) e 2 dell' art. 85 Determinazione RG2 1 del reddito (di cui con emissione di fattura 2 cause di inapplicabilita' per attivita' in regime forfetario ,00 10.000 2 RG3 Altri proventi considerati ricavi Attivita' di agriturismo RG4 RG5 1 ,00 2 6.000 1 ,00 ,00 ,00 3 Maggiorazione Sopravvenienze attive ,00 6.000 2 ,00 ,00 ,00 ,00 RG8 Rimanenze finali di merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e di servizi non di durata ultrannuale (art. 92) ,00 RG9 Rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale (art. 93) ,00 Altre Altri componenti positivi Associazioni RG10 X 2 Studi di settore Ricavi non annotati nelle scritture contabili 10.000 ,00 ) 1 Ricavi per la determinazione forfetaria del reddito ai sensi dell' art. 145 del Tuir RG6 Plusvalenze patrimoniali Associazioni sindacali RG7 3 3 (di cui : recupero Tremonti-ter 1 utili distribuiti da soggetto estero 2 ,00 ,00 4 reddito da trust 3 ,00 ) 16.000 RG11 TOTALE COMPONENTI POSITIVI (sommare gli importi da rigo RG2 a rigo RG10) RG12 Esistenze iniziali di merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e di servizi non di durata ultrannuale ,00 ,00 ,00 RG13 Esistenze iniziali di opere, forniture e servizi di durata ultrannuale ,00 RG14 Costi per l' acquisto di materie prime e sussidiarie, semilavorati e merci ,00 RG15 Spese per lavoro dipendente e assimilato e di lavoro autonomo ,00 RG16 Utili spettanti agli associati in partecipazione ,00 RG17 Quote di ammortamento ,00 RG18 Spese per l' acquisto di beni strumentali di costo unitario non superiore a euro 516,46 ,00 RG19 Canoni di locazione finanziaria relativi ai beni mobili strumentali ,00 RG20 Spese ed altri componenti negativi per operazioni con soggetti residenti in stati o territori con regime fiscale privilegiato (art. RG21 Altri componenti negativi Spese di rappresentanza Per attivita' in regime forfetario 9.700 1 2 ,00 RG22 Reddito detassato (di cui: 1 3 2 9.700 ,00 Tremonti tessile ,00 ,00 4 Irap deducibile ,00 Tremonti-ter 110, comma 11) Reti di imprese ,00 3 ,00 ) 4 9.700 6.300 RG23 TOTALE COMPONENTI NEGATIVI (sommare gli importi da rigo RG12 a rigo RG22) RG24 Differenza (Rigo RG11 - RG23) RG25 Redditi da partecipazione in societa' di cui all' art. 5 Reddito minimo 1 2 ,00 Perdite non compensate 1 6.300 2 ,00 RG28 Erogazioni liberali RG29 Proventi esenti RG30 Reddito d'impresa (o perdita) RG31 Perdite di impresa (di cui degli anni precedenti 1 ,00 ) 2 RG32 REDDITO o perdita (da riportare nel quadro RN e/o PN) Trust trasparente o misto - importi ricevuti RG33 Dati da riportare nel quadro RN Crediti per imposte pagate all' estero Crediti di imposta sui fondi comuni di investimento 1 ,00 2 Altri crediti 5 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 6.300 ,00 6.300 ,00 ,00 Eccedenze di imposta Ritenute 3 ,00 ,00 ,00 RG26 Perdite da partecipazione in societa' di cui all' art. 5 RG27 Reddito d'impresa lordo (o perdita) ,00 ,00 4 ,00 Acconti versati ,00 6 ,00 15 PERIODO D'IMPOSTA 2010 CODICE FISCALE 9 1 REDDITI QUADRO RN 9 1 9 2 0 0 0 6 0 Determinazione dell' IRES Ires RN1 Reddito di terreni (dal quadro RA, somma del rigo RA52 col. 9 e col. 10) RN2 Reddito di fabbricati (dal quadro RB, rigo RB35) ,00 RN3 Reddito di impresa enti a contabilita' pubblica (dal quadro RC, rigo RC10) ,00 RN4 Reddito di allevamento e di altre attivita' agricole (dal quadro RD, rigo RD16) ,00 RN5 Reddito (o perdita) di arti e professioni (dal quadro RE, rigo RE23) ,00 RN6 Reddito di impresa in contabilita' ordinaria (dal quadro RF, rigo RF51) ,00 RN7 Reddito (o perdita) di impresa in contabilita' semplificata (dal quadro RG, rigo RG32) RN8 RN9 Reddito di partecipazione (dal quadro RH, rigo RH16) RN10 Redditi diversi (dal quadro RL, rigo RL21) ,00 RN11 Redditi derivanti dalla cessione di partecipazioni (dal quadro RT, sez. III e IV) ,00 RN12 Rimborso di oneri dedotti in precedenti esercizi RN13 Reddito complessivo 1 RN14 Credito di imposta sui fondi comuni di investimento RN15 Oneri deducibili (dal quadro RS, rigo RS32) RN16 RN17 Reddito imponibile (RN13,col.2 + RN14 - RN15) ,00 6.300 ,00 Reddito di capitale (dal quadro RL, rigo RL3 colonna 2 + RL4 colonna 2) a) di cui ,00 1 RN18 b) di cui RN19 Imposta relativa al reddito imponibile ,00 ,00 1 2 Detrazione di imposta IMPOSTA NETTA (RN19 - RN20) RN22 19% degli oneri rimborsati per i quali si e' fruito di detrazioni di imposta RN23 Crediti di imposta sui fondi comuni di investimento RN24 Credito per imposte pagate all' estero % ,00 3 3 6.300 1.733 4 1.733 2 % 2 2 RN20 RN21 6.300 ,00 27,50 soggetto all' aliquota del ,00 3 ,00 soggetto all' aliquota del 4 Liberalita' Perdite non compensate 1 6.300 ,00 ,00 Reddito minimo 1 ,00 ,00 1.733 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 1 2 RN25 Altri crediti di imposta RN26 Ritenute d' acconto RN27 TOTALE CREDITI E RITENUTE (somma dei righi da RN23 a RN26) RN28 IRES dovuta o differenza a favore del contribuente RN29 RN30 Crediti di imposta (da Quadro RU) Eccedenza d' imposta risultante dalla precedente dichiarazione ,00 RN31 Eccedenza d' imposta risultante dalla precedente dichiarazione compensata nel Mod. F24 ,00 RN32 Eccedenza d' imposta da utilizzare nel quadro PN RN33 Acconti RN34 IRES dovuta (RN28 - RN29 - RN30 + RN31 + RN32 - RN33 col. 5 - RN34 col. 1) se positivo 1 RN35 RN36 (di cui per immobili colpiti dal sisma dell' abruzzo (di cui altre ritenute ,00 ) 1 ,00 ) ,00 2 ,00 1.733 ,00 ,00 ,00 eccedenze utilizzate 1 2 ,00 Recupero imposte sostitutive acconti versati 4 ,00 ,00 5 acconti ceduti 3 ,00 ,00 ,00 2 eccedenze utilizzate 1.733 ,00 Imposta a credito (RN28 - RN29 - RN30 + RN31 + RN32 - RN33 col. 5) se negativo ,00 ,00 Credito ceduto a societa' del gruppo (riportare l' importo nel rigo RK1 del quadro RK) ,00 RN37 Eccedenza compensata nel rigo RQ7 ,00 RN38 Eccedenza di credito della presente dichiarazione (RN35 - RN36 - RN37, da riportare nel rigo RX1, col.1) ,00 RN39 Credito d' imposta art. 3, c. 4, D.Lgs. 344/2003 Credito RESIDUO INIZIALE 1 UTILIZZO IN COMPENSAZIONE IMPORTO ,00 2 ,00 3 RESIDUO FINALE ,00 4 ,00 16 I nostri campioni L’hockey su prato è Libertas Scudetto anche per le ragazze ed è il terzo consecutivo L’ HF Libertas San Saba batte l’HC MoriVillafranca 5-0 e conquista il terzo scudetto consecutivo, l’ottavo negli ultimi tredici campionati, il nono della sua storia, confermandosi la vera squadra regina dell’hockey italiano degli anni 2000. All’Acqua Acetosa di Roma la squadra romana ha battuto sabato 18 giugno l’HC MoriVillafranca, con la quale aveva concluso a pari punti la stagione regolare, determinando una gustosa sfida-spareggio, inserita all’interno della piattaforma di eventi di HockeyLand 2011. Grande protagonista della gara, il centravanti della Libertas San Saba, Francesca Faustini, autrice di una tripletta. Dopo tre minuti, al primo attacco serio, la Libertas San Saba è passata in vantaggio. Azione sulla destra KimeuNannelli con assist per la Faustini che viene fermata con un fallo. E’ corto che la stessa Francesca Faustini, è brava a trasformare con un rasoterra a sinistra del portiere . Il Mori reagisce ma al 7’ il corto per le venete viene ben parato da Paula Calvo. Al 12’ il Villafranca sfiora il pareggio. Lancio lungo della Wybieralska e deviazione della Laptsevich parato con sicurezza ancora dalla Calvo. Le romane dominano, però, a centrocampo e conquistano un altro corto al 29’ . Ancora Faustini e 2-0 , questa volta alla destra del portiere. A tempo scaduto corto generoso per il Mori ma la difesa sansabina lo neutralizza con sicurezza.. La ripresa parte in salita per il MoriVillafranca , che dopo poco meno di sessanta secondi subisce il gol dello 0-3. Lo sigla il capitano del San Saba, Alessia Giulianelli, brava a infilare il portiere Montresor su un bell’assist di Giulia Pacella imprendibile sulla fascia destra . Il Mori Vil- Il San Saba sbaraglia (5-0) Villafranca nello spareggio per il titolo coronando una fantastica rimonta L’esultanza delle ragazze della Libertas S. Saba dopo il trionfale epilogo dello spareggio tricolore con il Mori 17 lafranca subisce il colpo e prova a reagire , ma il centrocampo romano non lascia scampo . Al 3’ è Maria Valladares a rubare palla sulla linea di metà campo e lanciare Francesca Faustini sull’asse centrale . La fuoriclasse bresciana salta il diretto avversario e dal limite fa secca la Montresor con un forte drive a mezza altezza per il 4 a 0 che chiude praticamente i giochi. La San Saba controlla e non affonda ma trova il modo per sbagliare un goal fatto con Lilian Kimeu che tira alto sulla traversa al 10’ dopo essersi trovata sola davanti al portiere e per far applaudire ancora Paula Calvo, brava e concentrata, per una bella uscita su un pericoloso traversone in area al 20’. Suggello finale al 30’ con il goal della giovanissima (classe 94) Giulia Pacella , che impreziosisce ancora di più una gara perfetta. “Una bella soddisfazione – ha detto il presidente delle romane, Fabrizi - venuta quando avevamo perso quasi le speranze. Brave le ragazze e lo staff a crederci sino in fondo. Questa finale dimostra ancora una volta la validità del play off anche nel campionato femminile, una formula che stiamo chiedendo da tempo ai vertici federali”. Felice il coach romano Gianluca Cirilli che vince lo scudetto alla sua prima panchina: “Non era una partita facile e infatti nel primo tempo abbiamo sofferto abbastanza; poi, però, siamo usciti e abbiamo dimostrato di essere la squadra più forte. La vittoria è frutto del lavoro di un intero anno ed è importante poter contare su una giocatrice come Francesca Faustini, la più forte del panorama italiano che, anche questa volta, ha fatto la differenza”. Sull’altra sponda delusione ovvia del coach venero Marco Saviatesta: “È stata una gara storta. Peccato, perché nel corso di tutta la stagione avevamo fatto molto, ma molto bene. È un finale molto amaro”. “Questa vittoria è ancora una volta il successo della filosofia del nostro gruppo - dice il general manager Enzo Corso -. Infatti si aggiunge al successo delle Under 18 ed a quello della maschile Hockey Club Roma . Abbiamo fatto virtù delle nostre problematiche legate al fare sport in una grande città ed alle difficoltà di impianto e siamo stati spinti a lavorare con sempre più qualità e programmazione. Come spesso succede nelle difficoltà abbiamo trovato tanti amici e la sfida ha cementato il gruppo. Questo è il risultato che mostra solo la punta dell’iceberg che è tutto il nostro movimento dalle scuole a tutte le giovanili. In questo momento di felicità sento il bisogno di ringraziare un amico storico come Mario De Sisti che ci è vicino soprattutto nella maschile da tantissimi anni anche in periodi difficili , ed un “nuovo” amico come Maurizio Flammini che ha aiutato le ragazze a sopravvivere quando lo scorso anno eravamo rimasti senza sponsor a metà campionato. Questo successo è in buona parte merito suo: ci è stato vicino sostanzialmente e moralmente dandoci lo spirito e la forza di continuare ad andare avanti .” Bissato il tricolore appena conquistato con l’Under 18 Corso: “Premiata una volta di più la filosofia del nostro gruppo” Francesca Faustini si è confermata sempre più leader della Libertas S.Saba: con tre gol ha messo la sua firma sul terzo scudetto consecutivo delle ragazze romane 18 IL TABELLINO DELLO SPAREGGIO HC MoriVillafranca (Verona) – HF Libertas San Saba (Roma): 0-5 (0-2) HC MoriVillafranca (Verona): Montresor; De Bortoli, Scarone, Wybieralska, Tobia, Obrist, Rivero, Apelganets, Laptsevich, Kovtun, Monteleone. Entrate: Giagulli, Gaeta, Facchinetti, Spanu.All.: Marco Saviatesta HC Libertas San Saba (Roma): Calvo, Giuliani, Zamboni, Girotti, Corso, Valladares, Pacella E. , Kimeu, Giulianelli , Faustini, Nannelli, Entrate: Geusa, Pacella G. Sugli scudi Francesca Faustini protagonista con una tripletta Coach Cirilli subito a segno alla sua prima panchina , Tufano, Pedone A disp: Antonelli.All.: Gianluca Cirilli Arbitri: Zanotto di Torino e Tomasi si Trieste Marcatori: 3’ e 29 Faustini su corner corto, 36’ Giulianelli, 41’ Faustini, 65’ Giulia Pacella. Corti : 4 a 3 per la Libertas San Saba LA ROSA DELLA LIBERTAS S. SABA Giulianelli Alessia Faustini Francesca Calvo Paula Kimeu Lilian Girotti Stella Corso Federica Valladares Maria Giuliani Valeria Zamboni Francesca Manelli Eleonora Antonelli Erica Cristino Aoife Nannelli Vittoria Tufano Laura Pedone Camilla Geusa Camilla Pacella Giulia Pacella Elisabetta Gaudini Lavinia 71 75 77 78 79 80 84 85 85 91 92 93 93 93 93 94 94 94 96 Centrocampista Attaccante Portiere Attaccante Difensore Difensore Centrocampista difensore Difensore Difensore Portiere Attaccante Centrocampista Attaccante difensore Attaccante attaccante Centrocampista Portiere Capitano NAZIONALE Italo-argentina Kenia Argentina NAZIONALE NAZIONALE Staff Manager Coach Ass. Coach Preparatore atletico Preparatore portieri Medico Sociale Fisioterapista Centro Fisioterapia Centro Analisi e visite Cristofaro Claudia Cirilli Gianluca Ardito Federico Briotti Gianluca Ragni Massimiliano Pedone Giuseppe Mastriani Alice Polispecialistica Garda Gruppo Marilab L’ALBO D’ORO DELLA SERIE A1 FEMMINILE 2010/11 Libertas San Saba Roma 2009/10 Libertas San Saba Roma 2008/09 Seneca Lib. San Saba Roma 2007/08 H.Mori Villafranca 2006/07 Lorenzoni Bra 2005/06 H.F. Mori Villafranca 2004/05 Libertas San Saba Roma 2003/04 H.F. Mori Villafranca 2002/03 Lib. San Saba Roma 2001/02 Lib. San Saba Roma 2000/01 Lib San Saba Roma 1999/00 Lorenzoni Bra 1998/99 Lib. San Saba Roma 1997/98 HF Martesana 1996/97 Lorenzoni Bra 1995/96 Cus Catania 1994/95 HF Lorenzoni 1993/94 Cus Catania 1992/93 Cus Catania 1991/92 Cus Catania 1990/91 Cus Catania 1989/90 Cus Catania 1988/89 HF Eur Roma 1987/88 Lib. San Saba Roma 1986/87 SG Amsicora Cagliari 1985/86 SG Amsicora Cagliari 1984/85 SG Amsicora Cagliari 1983/84 Lorenzoni Bra 1982/83 Lorenzoni Bra 1981/82 SG Amsicora Cagliari 1980 Rassemblement Torino 1979 Lorenzoni Bra 1978 Lorenzoni Bra 1977 Lorenzoni Bra 1976 Lorenzoni Bra 1975 Lorenzoni Bra 1974 Lorenzoni Bra 1973 Cus Roma 1972 Cus Genova 1971 Buscaglione Roma 1970 Red Tigers Genova 1969 Buscaglione Roma 1942 G.U.F.Genova 19 I nostri campioni Carlotta Villa, un altro successo Alla riccionese il titolo italiano cadette S abato a Roma (Ostia) si sono disputati le Finali Nazionali del 26° Campionato Italiano Cadetti ed Esordienti B. Il Libertas Centro Karate Riccione partecipava con Carlotta Villa, Giulia Maestri, Martina Olivieri e Giulia Olivi. Le nostre quattro ragazze sono state bravissime. Giulia Maestri nei Cadetti ha superato 2 turni prima di cedere il passo alla nazionale Bonuccelli, mentre la “mascotte” del gruppo Giulia Olivi negli Esordienti B ha ottenuto la medaglia di legno ( 5° posto) dopo aver perso la finale di pole e la finale per il terzo posto per 3 a 2. La Olivi rappresenta il futuro prossimo per la società ed avrà modo di rifarsi quanto prima. Sfortunatissima Martina Olivieri che è stata eliminata al primo turno senza un motivo apparente. Per Carlotta Villa invece è stata una giornata indimenticabile. Dopo i successi ottenuti in questi anni (compresa la convocazione in Nazionale), le mancava il titolo italiano nella gara più importante, che per l’atleta del CKR è sempre stata tabù. Nelle precedenti partecipazioni non era mai scesa sotto il settimo posto e quel podio lo desiderava più di ogni altra cosa. La nostra atleta è partita subito alla grande vincendo i primi quattro incontri per 5 a 0 e arrivando in finale di pole contro l’azzurra toscana Serena Bonuccelli (che aveva eliminato la Maestri), in grande forma per l’occasione. Sul tatami centrale del Pala Fijlkam le due atlete Nuovo prestigioso alloro a due mesi di distanza dalla vittoria della sorella Vanessa tra le juniores Karate - Carlotta Villa in azione al PalaFjlkam durante la prova tricolore 20 hanno dato vita ad una performance straordinaria, applaudita dagli spettatori ed apprezzata dai tecnici, compreso tutto lo staff della Nazionale italiana. Carlotta usciva vincente per 3 a 2 e le si spalancavano le porte per la finalissima dove incontrava l’amica e compagna di squadra in Nazionale Laura De Frenza, campionessa italiana in carica e bronzo ai Mondiali Juniores con la maglia azzurra. Le due atlete dovevano cimentarsi nei Kata di Libera composizione preparati dai rispettivi Maestri sulle capacità tecniche/acrobatiche/fisiche degli atleti. Riccardo Salvatori (Responsabile tecnico del CKR) aveva preparato scrupolosamente l’atleta per questa evenienza. La risposta di Carlotta è stata devastante. Il Kata mostrato è risultato potente, acrobatico, tecnico ed applicabile. L’esito finale di 4 bandierine rosse contro 1 blu a favore dell’atleta della Perla Verde, non lasciava dubbi ed è stato accompagnato da un fragoroso applauso. Le lacrime della riccionese confermavano la conquista del meritato tricolore e la medaglia d’oro che il Presidente Fijlkam, Settore Karate, Giuseppe Pellicone le metteva al collo, realizzava il sogno da sempre inseguito. Di vacanze ora non se ne parla. Carlotta nei prossimi giorni dovrà seguire la nazionale in Sardegna per poi partecipare allo stage di 10 giorni alla Maddalena in preparazione dei Giochi del Mediterraneo e dei Mondiali che si terranno a Maleka in Malesia. Per il Centro Karate Riccione con questo secondo titolo Italiano individuale (due mesi prima la sorella Vanessa Villa si era laureata campionessa d’Italia nella categoria Juniores) si chiude una stagione indimenticabile che ha visto la società ottenere anche il titolo italiano a squadre cadetti femminili, il titolo italiano a squadre per regioni ed i titoli italiani per società nelle categorie Cadetti e Junior Femminili. Battuta l’azzurra Bonuccelli e in finale la Di Frenza bronzo ai Mondiali juniores Ed ora un’estate in Nazionale Fonte: Moreno Villa Karate - I tecnici Salvatori e Corbelli 21 Campionati nazionali Libertas Cesenatico in finale ha la meglio su Contigliano dopo un overtime G rande entusiasmo attorno alla pallacanestro in questa edizione delle Finali Nazionali Libertas. Le squadre partecipanti, della categoria Under17 (nati nel 1994 e seguenti) hanno affrontato la manifestazione con il giusto spirito Libertino, grande intensità agonistica, grande impegno individuale e di squadra, ma sempre massima correttezza, e massima sportività. Dopo una tre-giorni di gare, con due impegnativi gironi all’italiana e successive semifinali e finali nessun dubbio sulla legittimità del titolo ri-conquistato dai campioni uscenti della Polisportiva Cesenatico (dall’anno scorso affiliata Libertas) anche se la seconda classificata, la Libertas Nuova Pallacanestro Contigliano (Rieti) può giustamente rammaricarsi per la sconfitta di soli 2 punti dopo un tempo supplementare in una finalissima di eccezionale spessore tecnico ed agonistico. A sua volta la Pallacanestro Figino, già scudettata Libertas qualche anno fa, può ritenere alquanto stretto il terzo posto finale: infatti le prime tre hanno indubbiamente dimostrato di essere una spanna al di sopra delle altre contendenti, le quali dal canto loro hanno rivelato valori tecnici molto similari. Meritato il quarto posto della Libertas San Felice Bologna grazie al bel gioco corale, mentre non si è ripetuta sul livello del 2010 la Libertas San Daniele del Friuli (UD) piazzatasi al quinto posto. Sesti i combattivi atleti della Libertas Ghepard Bologna, men- La rassegna nazionale Under 17 premia i padroni di casa che si impongono 69-67. Al terzo posto la Pallacanestro Figino I campioni del Cesenatico 22 tre la Libertas Barcolana Trieste ed il Basket 86 Caravaggio si sono dovute accontentare della finalina 7°-8° posto, in cui hanno prevalso i triestini. Alla fine applausi per tutti ed un ringraziamento particolare rivolto, nel corso della premiazione, dal Consigliere Nazionale e Commissario del Torneo, l’ing. Daniele Bassi, alla preziosa opera organizzativa di Mario Pozzoli, mentre all’Eurocamp di Cesenatico è andata la riconoscenza per la precisa ed accurata organizzazione logistica. L’ing. Bassi ha inoltre voluto ricordare nei ringraziamenti quella dello staff dei giudici al tavolo nonché la collaborazione del CIA provinciale di Forlì nell’aver fornito gli arbitraggi. I RISULTATI GIRONE A: S.Daniele-Ghepard Bologna 63-45; Figino-Contigliano 54-65; Ghepard-Contigliano 67-84; S.Daniele-Figino 60-67; S.Daniele-Contigliano 53-65; Figino-Ghepard 81-44. GIRONE B: Cesenatico-Barcolana Trieste 96-43; San Felice Bologna-Caravaggio 71-56; Cesenatico-San Felice 89-50; Caravaggio-Barcolana 71-65 dts; San felice –Barcolana 8765; Caravaggio-Cesenatico 45-97. SEMIFINALI – 1°-4° posto: Contigliano-San Felice 64-55; Figino-Cesenatico 72-88. 5°-8° posto: Barcolana-San Daniele 66-68; Caravaggio-Ghepard 43-63. FINALI – 1-2° posto: Cesenatico-Contigliano 69-67 dts; 3°-4° posto: San Felice-Figino 47-73; 5°-6° posto: San DanieleGhepard 64-39; Barcolana-Caravaggio 67-54. La Libertas Contigliano, battuta di misura in finale 23 Campionati nazionali Libertas Edizione record a Giaveno con 450 atleti e la presenza dell’olimpionica Ilenia Scapin E dizione record la diciassettesima dei Campionati Nazionali Libertas di Judo. Il superbo Palazzetto dello Sport della Città di Giaveno, ridente ed elegante località pedemontana alle porte di Torino, ha ospitato i 450 atleti rappresentanti le 12 Società Libertas provenienti da 5 Regioni italiane: il Piemonte rappresentato dalle società Judo Kimochi Alpignano, A.S. Centro di Ciriè, Club 2001 Avigliana, Judo Tomodachi, Judo Biandrate, Sakura no Kai, Bubu Settete; la Lombardia rappresentata dalle seguenti società Libertas Musokan, Bu-Sen Bresso, Fujiyama Olgiate Comasco, Judo Le Sorgive, Judo Orizon, Lario scuola di Judo, Ken Kyu Kai, Pro Patria Judo, Mon Club; il Friuli Venezia Giulia rappresentato dalla società Polisportiva Villanova; la Liguria rappresentata dalla società Asaj Judo Chiavari; il Veneto rappresentato dalla società Kodokan Libertas Verona. Due giornate intense di incontri, sabato 21 maggio con le categorie Esordienti A e B, Cadetti e Assoluti, e domenica 22 maggio con le categorie Ragazzi, Fanciulli e Bambini. Spettacolare ed emozionante la cerimonia di apertura in cui sono sfilate le rappresentative degli atleti, sventolanti le bandiere italiana e Libertas, davanti alle quali e ad un palazzetto gremito di pubblico, hanno rivolto il loro saluto augurale il Presidente Nazionale Libertas Luigi Musacchia, il Presidente Regionale del Piemonte Enrica Lanza; con loro il Vice presidente Libertas Renzo Bellomi, il Segretario Generale Nildo Rapiti ed il Consigliere Nazionale responsabile Area Nord per le Arti Marziali Pietro Schiaffino. Dopo la dichiarazione ufficiale di apertura da parte del Presidente Musacchia è seguita una spettacolare esibizione della selezione regionale di ginnastica diretta dalla prof.sa Dodici società in gara provenienti da cinque Regioni. Prevale il Judo Kimochi di Alpignano Judo - Una delle tante premiazioni del 17° Campionato Nazionale di Judo 24 In gara anche i più piccini nella manifestazione aperta da una esibizione di ginnastica artistica Eleonora Tancredi, tecnico FIGI e della ASD Libertas Viva di Borgaro. Un clima di grande entusismo ed emozioni, riproposto anche nella seconda giornata di gare, dove si è ripetuta la cerimonia con l’esibizione del gruppo di Street Dance della ASD Libertas Danza Moderna. L’apice delle emozioni è stato raggiunto quando a metà mattinata della domenica è salita sul tatami del Palazetto di Giaveno, in un’ovazione generale, Ilenia Scapin, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene 1996 e alle Olimpiadi di Sydney 2000,Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, nominata il 3 ottobre 2000 sui iniziativa del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi; la Scapin, dopo aver ricevuto dal presidente Regionale Libertas del Piemonte ,per volontà del Presidente Nazionale Musacchia, la stella d’oro Libertas, ha salutato ed augurato a tutti gli Atleti i migliori risultati. Nel pomeriggio della domenica al termine delle gare la Scapin ha tenuto uno stage di allenamento per tutti gli atleti delle categorie Ragazzi, cadetti e Giovani. “La rappresentativa nazionale Libertas di judo in raduno collegiale a Misano” Tra le novità importanti della 17^ edizione dei Cam- pionati di Judo spicca l’iniziativa del Centro Regionale Libertas del Piemonte che ha voluto sostenere la formazione di una Rappresentativa Nazionale di Judo formata dai Campioni Nazionali della Categoria Cadetti, che si incontreranno a Misano Adriato dal 14 al 18 giugno , sotto la direzione tecnica assoluta di Ilenia Scapin, in uno stage tecnico di preparazione approfondito. La due giorni di Giaveno 2011 ha confermato l’alta preparazione tecnica dell’ASD Judo Kimochi Libertas Alpignano, vincitrice di ogni categoria e della classifica assoluta dei Campionati. Ma la Kimochi ha vinto anche sul piano dell’organizzazione, affidata interamente alla regia della dott.sa Lisa Martina e a Massimiliano Pasca, neo tecnico provinciale FIJLKAM, coadiuvati da un team di volontari che hanno curato il minimo particolare ed ogni aspetto, affinchè l’edizione 2011 dei Campionati possa essere ricordata come una delle migliori finora organizzate. Il 150° dell’Unità d’Italia la cornice ai Campionati I diciassettesimi Campionati Nazionali di Judo sono stati parte integrante di un cartellone di 15 importanti appuntamenti sportivi e culturali itineranti in Piemonte, organizzati dal Centro Regionale Libertas del Piemonte per festeggiare il 150° dell’unità d’ Italia e del 65° di fondazione della Libertas; iniziative iniziate nel mese di marzo che si concluderanno con il 1 ottobre prossimo, patrocinate dalla Regione Piemonte, dalla Provincia e dal Comune di Torino, dal CONI Piemonte e dalle Federazioni FISO, FIN, FIP, FIPAV, FIJLKAM e FIDAL. La classifica finale 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° A.S.D. JUDO KIMOCHI ALPIGNANO (PIE) A.S.D. CLUB 2001 AVIGLIANA (PIE) A.S.D. JUDO TOMODACHI (PIE) POLISPORTIVA VILLANOVA (FVG) MON CLUB APPIANO GENTILE (LOM) A.S. CENTRO CIRIE’ (PIE) ASAJ JUDO CHIAVARI (LIG) A.S.D. JUDO BIANDRATE (PIE) LARIO SCUOLA JUDO (LOM) FUJIYAMA OLGIATE COMASCO (LOM) A.S.D. KEN KYU KAI (LOM) SAKURA NO KAI (LOM) 549 247 169 119 102 84 48 32 21 14 11 10 25 Campionati nazionali Libertas Seicento atleti in gara sulle pedane di Jesolo S eicento atleti di 78 società hanno preso parte, presso il Palasport “Cornaro” di Jesolo (VE), al Campionato Nazionale Karate Libertas 2011. Indetto dal Centro Nazionale Sportivo Libertas ed organizzato dal Comitato Regionale Libertas del Veneto, con la collaborazione del M° Gianni Perissinotto, responsabile della società “Polisportiva Fossaltina”, l’evento si è articolato in due giornate distinte. La prima, sabato 21 maggio, ha preso il via con le prove di Kata-Kumite per gli atleti delle classi ESA-ESB-CA-JU-SeniorMaster, maschili e femminili e si è conclusa domenica 22 maggio con i giovanissimi atleti delle classi Bambini/e-Fanciulli/ e-Ragazzi/e che si sono cimentati nelle prove del percorso a tempo, gioco tecnico con palloncino, Kata e combattimento dimostrativo a coppie (solo per la classe Ragazzi). Il successo dell’evento si deve anche all’impegno dei responsabili regionali del Veneto Libertas e all’ottima struttura logistica che sono stati in grado di costruire. Dell’aspetto arbitrale e organizzativo si è occupato l’AIAK (Associazione Italiana Arbitri Karate) con puntualità ed efficienza, assicurando uno svolgimento regolare e sereno della competizione. L’AIAK Lazio rappresentata dal M° Maurizio Gai ha fornito tre ufficiali di gara. Non hanno fatto mancare il proprio supporto anche l’Assessore allo Sport di Jesolo Donatella Regazzo, Lorenzo Boscaro (Presidente Regionale Libertas Veneto), Pietro Perazzato (Presidente Provinciale Libertas Venezia), Gianfranco Giacchetto (Consigliere Nazionale Libertas). Particolare merito va dato agli atleti della categoria Master, inseriti in questa manifestazione per la prima volta in via sperimentale, che hanno affrontato con impegno ed entusiasmo questo impegno agonistico. Praticamente certa la loro presenza ufficiale nella lista dei partecipanti del prossimo campionato. I campioni nazionali Libertas Specialità Kata: Esordienti A: Liang Weigiang, Giacomo Lessi, Elena Pellanda, Serena D’Avino. Esordienti B: Alessandro Viaro, Kevin Halilaj, Arianna Busetto, Sant Xuan Hai. Cadetti: Mattia Scattolin, Giacomo Vecchiato, Giada Fritteghini, Elisa Gallinaro. Grande successo dell’evento organizzato dal CRS Libertas del Veneto con l’aiuto del Maestro Gianni Perissinotto Junior: Manuel Faggian, Luca Zorzetto, Erica Zarantonello, Sara Grigoletto. Senior: Giacomo Buso, Fabio Trabuio, Biancalisa De Chirico, Lara Perissinotto. Master: Dario Legumi, Stefano Salvadori Groppo, Sara Vacca. Specialità Kumite: Esordienti A: Alexandru Cristian Haghiac, Teodor Bogdan Stan, Giacomo Lessi, Federico Doria, Michele Gazzola, Claudio Mari, Lisa Zaratin, Marcella Testa, Lisa Crestani, Alessia Brossa, Nirmin Haji, Claudia Polverino, Giulia Didonè, Valentina Cester. Esordienti B: Leonardo Costantini, Fabio Sfriso, Simone Reginato, Edoardo Franceschin, Fabrizio Indagati, Nicola Lardo, Gianluca Vallese, Marina Buratto, Michela Giordani, Antea Liberalesso, Catia Boer. Cadetti: Mattia Scattolin, Giacomo Vianello, Simone Rossetto, Riccardo Da Re, Antonio Zanetti, Marco Vecchiato, Andrea Bedin, Alessandra Bucella. Junior: Matteo Colombo, Luca Bovo, Nicola Bonotto, Alessandro Gallo, Maila Facchinello, Anna Manoli, Giulia Zagato. Senior: Luca De Mio, Alex Bonaventura, Marco Matta, Simone Nalesso, Matteo Franzan, Sara Cavicchiolo, Sara Vergara. Master: Flavio Rossetto, Omar Pierotti, Floriano Marin. Campionato Nazionale giovanile Libertas: Percorso a Tempo: Gaia Marin (BB1), Giulia Andreatta (FA1), Matteo Zambon (FA2), Marta Rosso (RA1), Emerico Liberalesso (RA2). Gioco Tecnico con Palloncino: Angelica Tchen Jing (BB1), Giulia Andreatta (FA1), Nitish Lulith (FA2), Francesco Bellotto (RA1), Helga Apolloni (RA2). Kata: Leonardo Cavicchiolo (BB1), Sveva Moni Bidin (FA1), Laura Boer (FA2), Francesco Bellotto (RA1), Gloria Luise (RA2). Combattimento Dimostrativo a Coppie: Sofia Martignon (RA1), Matteo Frigo (RA2). 26 Special Olympics Scattati i Mondiali ad Atene Silvia e Sonia raccontano il loro sogno “azzurro” F inalmente è arrivato il grande momento: Silvia Perona e Sonia Sechi, due atlete dell’Associazione AmicoSport Libertas di Cuneo, sono in questi giorni in Grecia con la Nazionale Italiana. Sabato scorso una spettacolare cerimonia di apertura ad Atene ha dato il via ufficiale ai Giochi Mondiali Special Olympics che vedono 7.500 atleti in gara, 3.000 tecnici e giudici di gara di ben 185 Nazioni assistiti da 25.000 volontari, accompagnati da 40.000 familiari, seguiti da migliaia di spettatori e giornalisti da tutto il mondo. Abbiamo intervistato le due atlete poco prima della partenza, per raccoglierne gli entusiasmi e le aspettative e farci raccontare come intendono affrontare questa emozionante esperienza. Silvia Perona di Rittana, classe 1983, dedita alla ginnastica ritmica ci dice: “Ho iniziato a praticare questo sport quattro anni fa quando, accompagnando una mia amica agli allenamenti, ho scoperto la realtà di AmicoSport. Da allora mi sono appassionata e mi sono allenata seriamente, divertendomi moltissimo e partecipando anche ai campionati italiani. Non ho mai partecipato a competizioni internazionali e, quando la mia allenatrice Elisabetta mi ha detto che ero stata selezionata per i mondiali, mi sono messa a piangere dalla gioia. Porterò con me una foto del mio cane come portafortuna e mi impegnerò con tutte le mie forze per vincere almeno una medaglia da dedicare al mio papà. In ogni caso, comunque vadano le gare, so che sarà bellissimo In corso in Grecia la rassegna iridata. Nella nostra Nazionale sono ben 23 gli atleti Libertas impegnati nella caccia al podio Silvia Perona Sonia Sechi e non vedo l’ora di raccontare la mia esperienza ad Atene ad amici e colleghi, certo meglio con qualche medaglia al collo….” Sonia Sechi di Castelletto Stura, classe 1989, velocista e saltatrice in lungo conferma: “È dal 2005 che faccio parte di AmicoSport e da allora ho fatto molto sport (atletica, snowboard, calcetto e bowling) che mi ha aiutata a sentirmi più sicura di me. Ho già vissuto altre esperienze internazionali, ad es. i mondiali di calcetto a Shangai, ma ogni volta è un’emozione speciale: mi fa sentire molto felice e importante e sono contenta di conoscere e competere contro atleti stranieri. Mi sono impegnata molto per dare il meglio di me e quando è arrivata la convocazione ero al settimo cielo. Porterò con me il mio portafortuna, l’ippopotamo a borsetta, e spero di vincere qualche medaglia da dedicare alla mia famiglia e ad Amicosport. I ricordi più belli di questo ambiente sono proprio le medaglie ma, soprattutto, i tanti nuovi amici che ho trovato: quello che rende speciale il mondo Special Olympics è proprio l’unione che si è creata col resto del gruppo ed il fatto che ci vogliamo tutti bene”. 27 Bibliografia La legione degli invincibili Mos Maiorum L’ opera prima è un romanzo storico. Carlo Dalia, presidente del Centro Comunale Sportivo Libertas di Roma, è l’autore di “La Legione degli invincibili. Mos Maiorum”, un volume di alto valore storico, fedele nella ricostruzione, garbato e avvincente nella scrittura. Il volume (15x21, 320 pagine, euro 18), ambientato nella Suburra e tra i suoi malfamati vicoli, tratta di potere e dominio, amore e morte, fedeltà e amicizia che si intrecciano in un originale romanzo storico che fa rivivere l’unicità di Roma antica attraverso il racconto di sei ragazzi che si ritrovano a bere in una bettola dopo aver rubato nella villa di un potente, padrone indiscusso del popolare quartiere. Scamperanno alla vendetta di Marco Licinio Crasso solo grazie all’aiuto inaspettato di un misterioso giovane patrizio, al quale giureranno fedeltà assoluta. Qui nasce e si snoda il percorso narrativo che ci introduce in uno spaccato di grande interesse, fedele nel rispetto delle verità storiche, intrigante come un thriller, avvincente al punto di venire letto senza pause vivendo forti emozioni. Carlo Dalia La legione degli invincibili – Mos maiorum Cm 15 x 21, 320 pagine Aprile 2011 Editore Iacobelli, collana Graffiti Prezzo 18 euro Giornalismo sportivo Teoria e tecnica: principi generali P er lungo tempo la stampa sportiva era aborrita dagli insegnanti quanto se non più dei fumetti, allo stesso modo in cui la pratica di attività sportive veniva considerata dagli educatori una perdita di tempo a danno e ad erosione delle ore da dedicare allo studio. Del resto, la stessa educazione fisica nelle scuole era accettata come un peso, purtroppo inevitabile perché inserita nei programmi didattici ministeriali. La situazione è però cambiata, di pari passo con l’evolversi del costume e la trasformazione rapida della società. L’imporsi dello sport come attività di tempo libero sempre più gradita fino a diventare ormai insostituibile, ha contribuito anche a riconsiderare il ruolo dell’informazione sportiva che ha tratto indubbio giovamento, considerata nel suo complesso, dalla mutazio- ne dello sport stesso – in particolare il calcio e gli eventi di rilievo globale – in show-business, in spettacolo al quale si intrecciano in maniera sempre più stretta forti interessi economici. Queste parole costituiscono uno dei capoversi del volume di Mario Arceri, responsabile dell’Area Comunicazione del CNS Libertas, e compendiano il senso e il motivo di un lavoro che destinato agli studenti universitari, rappresenta tuttavia un’interessante testimonianza e un avvincente racconto del mondo dei media sportivi (e non) italiani. Una lettura importante per conoscere leggi e costumi che regolano e in qualche caso condizionano la comunicazione anche nello sport. Mario Arceri Giornalismo sportivo – Teoria e tecnica: principi generali Cm. 13x 21, 326 pagine Giugno 2011 Editore Universitalia Prezzo: 18 euro 28 In breve Risultati, notizie e curiosità dalle Associazioni Libertas ATLETICA LEGGERA CALCIO A 5 PADOVA – La Agostini vince il titolo regionale di prove multiple tra i cadetti VITERBO – L’Asd Libertas Ellera vince il “suo” trofeo La Libertas Sanp si conferma nelle prove multiple. Dopo i successi a livello provinciale, la formazione dell’alta padovana ha replicato nei campionati regionali di società cadetti e cadette. A livello di squadra sono arrivati due terzi posti, mentre in campo individuale Mariaelena Agostini ha confermato la sua ottima stagione, che l’ha vista trionfare nei campionati italiani Libertas di cross, vincendo la gara con 3.823 punti, contro i 3.705 della seconda, l’altoatesina Valentine Alber. Quinto posto tra i cadetti per Luca Zampieri con 3.043 punti. Gli altri componenti della squadra della Sanp: Cadetti: Matteo Baldan (nono posto), Michelangelo Stefani (venticinquesimo), Giobatta Novello (trentacinquesimo), Alessio Vezzaro (trentottesimo). Cadette: Giorgia Beltrame (ventottesima), Alice Lorenzin (ventinovesima), Elena Favarotto (trentunesima). Pomeriggio di grande festa sui campi della parrocchia di S. Barbara dove si è tenuto l’atto finale del 1° torneo di calcio a 5 “ASD Libertas Ellera”, tra l’ASD Libertas Ellera ed i Blu Tiger, vinto dalla squadra di casa per 4-3 al termine di una partita vibrante ed incerta, purtroppo segnata per gli sconfitti dall’assenza del fuoriclasse Zair Said (infortunato, ma presente a bordo campo ad incitare i compagni). Per i vincitori da segnalare come al solito la prova incisiva di Stefano Maiorana e di Paolo Pecorella ed inoltre la presenza in campo di capitan Angelo Scagnoli. Partita molto corretta caratterizzata dal gioco geometrico molto bello dei Blu Tiger e vinta in contropiede dalla Asd Libertas Ellera. I due direttori di gara Omar Sabatini e Sergio Belella hanno avuto vita facile nel dirigere una gara all’insegna del fair-play e del bel gioco. La festa poi si è spostata nella palestra della parrocchia, dove è stata effettuata la premiazione alla presenza di diverse persona- lità tra le quali il direttore generale dell’ Ater di Viterbo Ugo Gigli, l’assessore comunale Daniele Sabatini ed il presidente provinciale del Centro Sportivo Nazionale Libertas di Viterbo Roberto Pacifici (che ha dato il calcio d’inizio della finale); da segnalare anche la presenza del vice-sindaco Enrico Maria Contardo che per altri impegni non ha potuto presenziare alla premiazione. Chiaramente presente tra gli ospiti in platea il “padrone di casa” padre Vanni al quale gli organizzatori rinnovano i loro ringraziamenti per la sua disponibilità. Prima della premiazione ufficiale Pierpaolo Laureti ha voluto rendere merito a suo padre Ennio consegnandoli una targa in occasione del 25° anniversario di vita della polisportiva ASD Libertas Ellera, da lui voluta e presieduta per diversi lustri. Inoltre Pierpaolo Laureti ha voluto dare un piccolo riconoscimento a tutte le ragazze della squadra di calcio a 5 femminile del mister Massimiliano Di Laura, che, pur uscendo sconfitte, hanno dato una bellissima prova di forza e determinazione giocandosi i play off il sabato stesso. Atletica leggera - Gli atleti della Libertas Sanp 29 Ciclismo - Ludovico Colangelo Targa anche per Pierpaolo Laureti da parte dell’amico Sergio, per l’impegno che ha profuso prima e durante tutto l’intero torneo. Un ultimo ringraziamento, ma non per importanza, a Michela Alberti per l’impegno ed il tempo che ha dedicato durante tutta la durata del torneo. Lunedì 20 giugno le ragazze di diverse formazioni della regione sono tornate in campo dando vita (fino al 17 luglio) ad un torneo di calcio a 5 in memoria di Katia Pellizzari. La classifica finale: 1. Asd Libertas Ellera; 2. Blu Tiger; 3. Accademia del Viaggiatore; 4. Gsd Ferentum; 5. Termoidraulica Laureti; 6. New Team; 7. Idrotermica; 8. L’Aquila. Gli atleti premiati: - capocannoniere: Stefano Maiorana (ASD Libertas Ellera) - miglior giocatore: Stefano Caciola (Termoidraulica Laureti) - miglior portiere: Daniele Nicolai (Blu Tiger) - coppa fair-play: formazione Aquila - coppa simpatia: formazione Idrotermica - giocatore più grande: Luciano Camacci (Blu Tiger) - giocatore più giovane: Paolo Notazio (Termoidraulica Laureti) CICLISMO VIESTE - Ludovico Colangelo dell’A.S.D Team Moser Libertas secondo a Vieste Ludovico Colangelo dell’A.S.D Team Moser Libertas ha ottenuto un ottimo risultato alla gara di Vieste del 5 Giugno con un 2° posto di categoria e 16° assoluto. Sul percorso di 22 km è stato con il gruppo fino al secondo giro, quando al primo strappo in salita ha preso 200 metri di vantaggio giungendo poi secondo al traguardo. GINNASTICA PESARO - Ottimi risultati per la Libertas Porcia alle gare nazionali “Ginnastica in Festa” Al palasport di Pesaro si sono svolte le gare nazionali di “Ginnastica in Festa”. La Libertas Porcìa, accompagnata dalle insegnanti Elisa Pegolo, Valentina Piccinato, Karin Freschi e Giulia Casali, ha preso parte con ben quattro squadre qualificatesi per le gare di Coppa Italia e una per quelle di Gymnaestrada. Nella categoria 2a fascia di Coppa Italia Mix, competizione a squadre con atlete sia di artistica che di ritmica, suddivisa in una fase individuale agli attrezzi e in un esercizio collettivo al suolo con musica, decimo posto conquistato dalle atlete Giorgia Cipolat, Michela Palamin, Noemi Bando, Sara Cipolat, Sara Lamazzi e Siria Moret, qualificatesi addirittura per la Superfinale e quindi premiate tra le top nella grande festa tenutasi al palasport di Pesaro, alla presenza del campione olimpico Igor Cassina. Ottimo il risultato ottenuto dalla squadra di 1^ fascia con le ginnaste Chiara Cicuta, Denise De Paciani, Ester De Piante, Gleijdis Pashkaj, Irene Orlandi, Linda Tomasella, Lisa Buttò e Serena Lamazzi, che con il loro quinto posto nella finale di categoria hanno mancato di un soffio il top della Superfinale nazionale. Infine, buoni i posizionamenti ottenuti dalle due squadre di 3a e 4a fascia con Anna Valdevit, Asia Baviera, Elena Levine, Eleonora Massagrande, Elisa Sandre, Erika Biolcati, Ilaria Bortolotto, e le atlete di solo artistica con Sara Buttò, Anna Valdevit, Elena Levine e Ilaria Bortolotto, che assieme alla squadra di Gymnaestrada (le ginnaste di ritmica Francesca Abbruzzese, Giada Puiatti, Silvia Ceciliot, Denise De Paciani, Eleonora Massagrande, Erika Biolcati, Gleijdis Pashkaj, Noemi Bando, Sara Lamazzi e Siria Moret) che si sono ben difese tra le agguerrite concorrenti. GINNASTICA ARTISTICA PESARO - Vittoria Achino della Soc. Piemonte Libertas tredicesima al torneo nazionale allieve Buon risultato per i colori Libertas al Torneo Nazionale allieve che si è svolto sabato 11 Giugno a Pesaro. Vittoria Achino, l’unica delle atlete della Soc. Piemonte Libertas qualificatasi per la fase Nazionale anche in quest’ultima gara prima del riposo estivo, non ha deluso le attese e, grazie ad una condotta di gara impeccabile su tutti e quattro gli attrezzi e migliorando ancora il punteggio della fase interregionale, ha conquistato la 13^ posizione su ben 57 atlete in gara grazie ai suoi 56,950 punti, ma soprattutto è risultata la 1^ atleta tra le ginnaste del Piemonte e Valle D’Aosta. PESARO - Tre podi per la Free Sport Libertas ai Campionati Nazionali Sono terminati con successo, per l’associazione Free Sport Libertas, i Campionati Nazionali di ginnastica artistica del settore GpT della Federazione Ginnastica d’Italia, che 30 si sono svolti a Pesaro dal 4 al 12 Giugno. L’associazione viterbese è stata impegnata con ben 25 ginnasti che si sono sfidati con altri atleti provenienti da tutta Italia. Tre i podi raggiunti, per il settore femminile: seconda posizione alla Trave la ginnasta Eleonora Menghini, mentre Valentina Rossi allo stesso attrezzo ha ottenuto il terzo posto. Soddisfazioni anche per il settore maschile, dove Paolo Cencioni ha conquistato il secondo posto al Corpo Libero e la quarta posizione al Minitrampolino. Altri buoni risultati l’associazione con Ginevra Venanzi che ha ottenuto il 9° posto alla Trave, Giulia Martino l’8° al Corpo Libero e Marzia Mazzi il 9° al Corpo Libero. Molto bene anche gli altri ginnasti partecipanti: Paola Zappi, Giulia Cratassa, Chiara Pancianeschi, Gaia Tallevi, Valeria Raona, Sweta Singh, Caterina Macculi, Giulia Rempicci, Michele Fiorucci, Azzurra Cencioni, Giulia Mancinelli, Silvia Isidori, Carolina Trenta Carolina, Noemi Caciola, Rachele Spolverini, Giulia Natalini, Martina Morucci e Chiara Ciancaleono. Tanta soddisfazione da parte di tutto lo staff dell’ASD Free Sport Libertas e dal tecnico responsabile Fiona Mazzi, per i risultati ottenuti dopo un anno di duro lavoro. GINNASTICA RITMICa PALERMO - Grande festa per la fine della stagione sportiva Ginnastica artistica - Vittoria Achino al torneo nazionale allieve 2011 Domenica 29 maggio si è svolta a Partinico (Pa) una manifestazione organizzata dal Presidente del C.P.S. Libertas Palermo Prof. Giuseppe Mangano, dal Vice Presidente della Libertas Sicilia e Presidente della Federazione Italiana Twirling Delegazione di Palermo Dott. Leonardo Russo e dall’ A.S.D. G.R.K.F. Art & Life di Silvia Naccari. La manifestazione ha avuto come protagoniste cinquanta bambine che hanno festeggiato insieme la chiusura del loro anno sportivo. Esibizioni di Ginnastica Ritmica e di Twirling hanno entusiasmato il pubblico presente e i numerosissimi applausi hanno creato una magica atmosfera. Anche Silvia Naccari si è esibita insieme alla sua allieva più grande Claudia Lombardo con un esercizio alle clavette. Medaglie, attestati e tanti sorrisi per queste bimbe e ragazze che vivono per lo sport. HOCKEY SU PRATO BRA - La Libertas S.Saba under 18 campione d’Italia Dopo lo sfortunato terzo posto dell’Under 16 nelle finali di metà maggio, è arrivato finalmente il premio allo splendido settore giovanile della Libertas San Saba. Le ragazze under 18, allenate da Lilian Kimeu, hanno vinto a punteggio pieno la “final four” di Bra, battendo nell’ordine Lorenzoni Bra per 4-0, Amsicora Cagliari per 1-0 e San Giorgio per 2-0, laureandosi campionesse d’Italia. Un successo fortemente voluto dalle ragazze romane, arrivate all’ appuntamento in buona forma e con la giusta concentrazione. JUDO BARI - Doppio bronzo per Elena Battaiotto e Giulia Zuliani ai Campionati Under 23 Sono ben 5 le medaglie conquistate dalle Hockey su prato - La Libertas S. Saba campione d’Italia under 18 31 atlete del Friuli Venezia Giulia ai Campionati europei Under 23 femminili che si sono disputati nel Palaflorio di Bari, due delle quali dalle fortissime Elena Battaiotto e Giulia Zuliani della Polisportiva Villanova Judo Libertas. Dopo Elisa Marchiò, oro, Agnese Piccoli, argento e il bronzo di Nicole Pouch, le due giovani del sodalizio cittadino di via Pirandello hanno portato a casa due bronzi (63 e 78 kg). Un bel secondo posto è stato quello meritato da Agnese Piccoli (A&R Trieste) nei 63 kg, salita sul podio assieme alla “nostra” Elena Battaiotto della Polisportiva Villanova giunta al terzo posto che proprio nella sfida per la medaglia di bronzo ha superato Ester Grosso dello Shimai Dojo Fagagna. La Polisportiva Villanova Judo Libertas ha guadagnato la medaglia di bronzo anche con Giulia Zuliani, terza nei 78 kg, scalando così la classifica per società femminile fino al quinto posto, a pari merito con altri tre club. Fonte: Alessandra Betto PESARO - L’oro di Pagliaccia e il bronzo di Ferri per la Libertas Montefiascone a Pesaro Grande successo delle atlete della Libertas Montefiascone ai Campionati Italiani di Ginnastica Artistica svoltesi a Pesaro il 4 e 5 giugno 2011. Martina Ferri e Simona Pagliaccia, dopo una appassionante ed estenuante gara si sono aggiudicate il terzo ed il primo posto a livello nazionale. Con molte atlete partecipanti, provenienti da tutta Italia, sono riuscite a salire sul podio del Campionato Nazionale, vincendo in ogni esercizo (corpo libero, trampolino e trave. Hanno partecipato allo stesso Campionato Nazionale nelle gare a squadre le atlete Claudia Burla, Elisa Ciufo, Veronica Ferri, Sara Mocini, Chiara Rubeca e Carlotta Sterbini che hanno ottenuto ottimi piazzamenti. Nella loro impresa sono riuscite a coinvolgere in un grande entusiasmo, i genitori, i parenti e tutti gli accompagnatori; molto soddisfatta l’insegnante Prof.ssa Teresa Fossati che ha visto ancora realizzato un sogno ed una straordinaria conferma della validità del suo lavoro, della sua dedizione e passione che da anni riserva a queste brave allieve. PORDENONE - In 300 al Palazzetto dello Sport di Pordenone per il seminario europeo di Kata e aggiornamento di tecnici e arbitri internazionali Oltre 300 judoka hanno preso parte, sui tatami nel Palazzetto dello Sport di Pordenone, all’Eju Kata Judges Seminar e all’Eju Teachers Seminar 2011, seminario europeo di Kata e corso di aggiornamento per la qualifica di arbitro e tecnico internazionale. Specializzazione sui Kata e perfezionamento dei metodi di valutazione sono stati gli obiettivi del primo seminario che si è svolto giovedì e venerdì e che si è concluso con gli esami di abilitazione per arbitri alla licenza europea tenuti di fronte alla commissione composta da Franco Cappelletti (presidente) e dai componenti Shoji Sugiyama e Cataldo D’Arcangelo (Italia), Michel Kozlowski e Eric Veulemas (Belgio) e Jose Larrañaga Lopez (Spagna). Tatami affollatissimo anche per il seminario, primo dei quattro appuntamenti fissati per l’anno in corso: Lindesberg, in Svezia, 10 e 11 settembre; Praga, 8-9 ottobre; Antalya (Turchia), dal 28 al 30 ottobre. Con la regia e gli interventi di Franco Cappelletti e dei i francesi Michele Lionnet ed Emmanuel Vriz, sono state proposte metodologie dedicate alle fasce giovanili e tecniche per l’apprendimento-allenamento dei principi fondamentali. PORDENONE – Campionato provinciale al Palazen: tutti i vincitori Si è concluso il quinto Campionato provinciale Libertas, sodalizio capitanato dal presidente Ivo Neri, che si è svolto al Palazen, la palestra di arti marziali di via Pirandello 35, a Pordenone, gestita dalla Polisportiva Villanova Judo Libertas. Hanno partecipato alla competizione diverse decine di “baby judoka” che si sono cimentati in varie specialità sportive: Judo, Kata, Ne Waza, Sumo, Tachi Waza, Nage no kata. La classifica finale è il risultato delle tre prove svolte con l’aggiunta di un bonus riservato ai baby judoka che hanno partecipato a tutti e tre gli step della competizione. I partecipanti erano ripartiti in quattro categorie: fascia A (bambini nati nel 2004-2003); fascia B (2002-2001); fascia C (2000-1999); fascia D (1998, 1997, 1996, 1995, 1994). CLASSIFICA FINALE. Ecco l’elenco dei baby judoka che hanno conquistato la medaglia d’oro. Fascia A. Alessandro Ceolin (Skorpion), Andrea Martin (Judo Porcia), Lorenzo Ros (Polisportiva Tamai), Stefano Buosi (Polisportiva Tamai), Davide Marino (Skorpion), Roberto Romano (Skorpion), Luca Turchet (Polisportiva Tamai), Alessandro Viva (Polisportiva Villanova), Giulia Bertoli (Polisportiva Villanova), Daniele Copat (Polisportiva Tamai), Edoardo Flora (Judo Porcia), Luca Sartor (Judo Porcia), Dario Bianchin (Skorpion), Vincenzo Castoro (Judo Porcia), Ismaele Denardi (Polisportiva Tamai), Raul Moronc (Polisportiva Tamai), Riccardo Pasut (Polisportiva Villanova), Chiara Sbaiz (Polisportiva Tamai).Fascia B: Viviana Poli (Judo Gawa), Francesco Sanapo (Polisportiva Villanova), Francesco Costalonga (Skorpion), Margherita Gnoccato (Polisportiva Villanova), Riccardo Spezzacatene (Skorpion), Matteo Giacomini (Polisportiva Tamai), Iacopo Grasso (Skorpion), Giada Merlini (Polisportiva Villanova), Riccardo Peruz (Skorpion), Nicola Puppi (Judo Gawa), Nicolò Rossit (Polisportiva Tamai), Carlo Rosso (Skorpion), Flavio Santin (Skorpion), Axel Andrijczuk (Judo Porcia), Giulia Boscaia (Polisportiva Tamai), Asia Lorenzon (Polisportiva Tamai), Gabriele Zilioli (Polisportiva Tamai). Fascia C: Luca Antonel (Polisportiva Tamai), Kenny Bedel (Polisportiva Villanova), Giovanni Boscaia (Polisportiva Tamai), Pietro Covre (Polisportiva Villanova), Mirko Fabbro (Judo Porcia), Riccardo Lagni (Skorpion), Eros Masserut (Polisportiva Tamai), Giorgio Mori (Judo Gawa), Diego Pasianot (Judo Porcia), Riccardo Ros (Judo Porcia), Giovanni Rosso (Skorpion), Riccardo Vian (Polisportiva Villanova), Matteo Zambon (Skorpion), Enrico Zanetti (Judo Gawa). Fascia D (Nage No Kata): Marvin Bedel- Aljia Bajiaraktar (Polisportiva Villanova), Marco Bortolin- Andrea Turchet (Polisportiva Tamai), Matteo Gallo- Mattia- Renè Zilioli (Polisportiva Tamai), Chiara Cormio- Bianca Bombardini (Skorpion), Bianca Bombardini- Chiara Cormio (Skorpion). NUOTO SINCRONIZZATO MONTEBELLUNA - La Polisportiva Terraglio rappresenterà il Veneto alle finale nazionali del trofeo ‘Nuoto per tutti’ Il quartetto Panciera-Fantinato-Pavanello-Bison targato Polisportiva Terraglio si conferma il migliore di tutta la Regione anche alla seconda 32 Nuoto sincronizzato - Le ragazze della Polisportiva Libertas Terraglio selezione del Trofeo ‘Nuoto per Tutti’ di nuoto sincronizzato, svoltasi a Montebelluna nel fine settimana. Le ragazze allenate da Rossana Rocci bissano il primo posto nella competizione ottenuto in occasione della prima selezione, svoltasi durante il 24° Trofeo Terraglio di Mestre, e volano alle finali di Roma in programma a fine giugno, dove rappresenteranno ufficialmente il Veneto sfidando le rappresentative di tutte le altre regioni. TORINO - Tre podi per la Libertas Nuoto Novara ai campionati regionali estivi Tre podi per la Libertas Nuoto Novara ai campionati regionali estivi di nuoto sincronizzato disputatisi lo scorso 12 giugno nella vasca della piscina “Parri” di Torino. Ad andare vicinissima al titolo piemontese è stata Elena Sofia Porta, giunta seconda nella prova di singolo della categoria Esordienti B con 39,17 punti. Terzo posto per Hilaria Antinori, Sonia Tabakovic, Beatrice Dalloni e per la stessa Elena Sofia Porta nella prova a squadre della categoria Esordienti A con 36,17 punti. Terzo posto, con 51,83 punti, per Miriam Galasso e Sara Camisani nella prova di “doppio” della categoria Junior. L’altro “doppio” novarese in gara, quello composto da Hilaria Antinori e Sonia Tabakovic nella categoria Esordienti A, si è invece fermato al quinto posto con 41,67 punti. Tre piazzamenti nei primi dieci posti, infine, nella classifica individuale della categoria Ragazze. Sara Camisani ha sfiorato il podio piazzandosi quarta con 52,33 punti. Più staccata Alessandra Laricchia, ottava con 47,17 punti. Decima Sara Ibro, che ha totalizzato 43 punti. La partecipazione ai campionati piemontesi di “sincro” ha rappresentato l’ultima uscita agonistica stagionale per le atlete della Libertas Nuoto Novara, con l’eccezione di Sara Camisani che sarà impegnata ai campionati italiani estivi (categoria Ragazze) in programma a Busto Arsizio dal 7 al 10 luglio. SPECIAL OLYMPICS PATTINAGGIO ARTISTICO Nella splendida cornice di La Spezia, 1600 atleti hanno dato vita, dal 5 all’11 giugno, ai Giochi Nazionali Estivi Special Olympics Italia. L’Associazione ludico-sportiva AmicoSport Libertas anche quest’anno ha onorato l’evento con una delegazione di 28 atleti impegnati in 5 discipline: atletica, nuoto, bocce, calcetto, ginnastica ritmica. Dopo una settimana di confronti sul campo, questi i risultati finali: CALCETTO - la squadra formata da Luca Tallone, Fabrizio e Tiberio Bagnis, Paolo Garino e Patrik Costa ha conquistato la medaglia d’argento, con un’ottima prestazione di Patrik Costa che ha segnato ben 23 goal. BOCCE - due le coppie scese in campo: Paola Begliardo e Danilo Segreto hanno ottenuto la medaglia d’argento, mentre Alessio Marchiò e Massimo Busso si sono classificati all’ottavo posto. GINNASTICA RITMICA - le 5 ginnaste cuneesi hanno ben figurato in tutte le specialità, così suddivise: Roberta Battista 4° nel concorso completo (6° palla, 1° fune, 4° cerchio e nastro), Anna Lovera 5° nel concorso completo (3° palla, 5° fune, 1° cerchio, 2° nastro), Marilena Ghibaudo 3° nel concorso completo (4° palla, 2° fune, 4° cerchio, 3° nastro), Daniela Ghibaudo 4° nel concorso completo (4° palla e nastro, 3° fune e cerchio) e Silvia Perona 3° nel concorso completo (2° palla e fune, 3° cerchio, 1° nastro). NUOTO - i sei nuotatori cuneesi si sono così classificati: Luca Pettavino 1° nei 100 misti, 5° nei 100 stile libero, Luca Grossi 1° nei 25 stile libero, Giorgio Dal- PORDENONE - Gala di lusso per i 50 anni dello Skating Club L’Asd Skating Club Pordenone ha celebrato i suoi 50 anni di vita con uno sfavillante spettacolo andato in scena sulla pista del PalaMarrone. Lo Skating nacque nel 1961 ed i suoi primi decenni di vita segnarono il boom del pattinaggio artistico a rotelle nella cittadina friulana, tanto che in più occasioni vennero ospitati i Campionati italiani. Il compleanno è stato festeggiato con il galà “Pattini d’Oro”, nel corso del quale si sono esibiti tre campioni mondiali: la coppia di danza costituita da Melissa Comin De Candido e Mirko Pontello, e Andrea Barbieri, campione mondiale in carica. Con i loro numeri eccezionali hanno affascinato uno straripante pubblico (che ha riempito il PalaMarrone in ogni ordine di posti) alternandosi allo spettacolo proposto dalle allenatrici e dalle numerose atlete della società pordenonese, affiancate dalle pattinatrici della Asd Pattinaggio Libertas Porcia. Il galà, che ha sottolineato i cinquant’anni dello Skating Club con numeri dedicati alle musiche più significative di quegli anni, ha visto la partecipazione delle massime autorità: il sindaco Claudio Pedrotti, il presidente della Provincia Alessandro Ciriani, Lorenzo Cella (presidente del Coni provinciale) e Ivo Neri, presidente della Libertas del Friuli Occidentale. Il galà è stato l’occasione per dimostrare come anche oggi lo Skating sia importante per la città, non solo per i risultati che le agoniste continuano a raccogliere nei campionati di categoria, ma per l’affiatamento e l’amicizia che coinvolgono tutti i suoi componenti. LA SPEZIA - Pioggia di successi per gli atleti dell’AmicoSport Libertas ai Giochi Nazionali Estivi Special Olympics Italia 33 Special Olympics - Il gruppo AmicoSport Libertas Festa nazionale dello Sport - Le ginnaste della Libertas Porcia 34 Porte aperte allo Sport - Piccole atlete in azione Tai Chi Day - Un momento della dimostrazione Si è svolto il 30 aprile il “Tai Chi Day” organizzato dal Centro Provinciale Libertas in collaborazione con le associazioni Libertas di Milano PWKA e Elicoides. Nella splendida cornice del Parco Sempione durante tutta la giornata si sono coinvolte le persone che frequentano il parco per provare questa antica disciplina che si può praticare a tutte le età con grandi benefici fisici. masso 6° nei 25 dorso e 4° nei 25 rana, Diego Bima 3° nei 25 rana e 5° nei 50 stile libero, Sonia Saija 4°nei 25 stile libero e 2°nei 25 dorso, Michela Renaudo 1° sia nei 50 stile libero che nei 50 delfino. ATLETICA - gli otto atleti partecipanti hanno ottenuto ottimi risultati: Sonia Sechi 1° sia nei 100m che nel salto in lungo, Davide Peirone 5° nel getto del peso e nei 100m piani, Francesco Perra 3° negli 800m e nei 400m, Sergio Balbis 1° nei 50m e 3° nel salto in lungo da fermo, Adriano Blanchetti 5° sia nei 100m che nei 200m, Silvana De Bilio 2° nel lancio della palla e 4° nei 50m, Enrico Gentile 4° nei 50m, Armando Messa 2° sia nel getto del peso che nei 100m. Ottima prestazione anche della staffetta 4x100 (Messa,Peirone, Blanchetti, Sechi) che ha conquistato il 1° posto. Conclusa la stagione 2010/2011 con questa bellissima trasferta a livello nazionale, sale in AmicoSport la febbre mondiale in vista della partecipazione di due atlete cuneesi, Silvia Perona e Sonia Sechi, agli Special Olympics World Summer Games in programma ad Atene dal 25 giugno al 4 luglio 2011, rispettivamente nella squadra nazionale di ginnastica ritmica e di atletica leggera. Si è svolta a Turbigo (MI) la 4a festa dello sport, che ha l’obiettivo di portare nella piazza principale della città tutte le realtà sportive del territorio. La Polisportiva Castanese Libertas, in collaborazione con il Centro Provinciale, ha aderito all’iniziativa portando 2 discipline che sono senza dubbio cardine nella formazione dei più giovani, ed anche molto spettacolari, Judo e Ginnastica Artistica. Gli atleti hanno quindi dato vita ad una ininterrotta manifestazione che ha coinvolto per tutto il pomeriggio sotto il sole cocente un numerosissimo pubblico, gran parte del quale ha voluto informarsi sulle singole attività presentate. CITTA’ PER TUTTI FESTA NAZIONALE DELLO SPORT MILANO – “Tai Chi Day” al Parco Sempione VENEZIA - Polisportiva Libertas Porcia in prima fila alla Festa nazionale dello Sport TURBIGO (MI) - Polisportiva Castanese Libertas in piazza con Judo e Ginnastica Artistica Polisportiva Libertas Porcia in prima fila alla Festa nazionale dello Sport ospitata in villa Correr. Il sodalizio ha allestito un proprio stand, “presidiato” da un testimonial d’eccezione qual è Alessia Trost, giovane altista di livello internazionale, cresciuta in Libertas Porcia, oggi tesserata per l’Atletica Brugnera. I tesserati del sodalizio purliliese hanno poi dato vita a saggi di ginnastica, karate e tai chi chuan, impressionando il pubblico presente. OMNISPORT BRICHERASIO - Grande successo per la manifestazione “Porte aperte allo Sport” Domenica 5 giugno ha avuto luogo la manifestazione “Porte aperte allo Sport” organizzata dal Comune di Bricherasio,con il patrocinio della Libertas. Nonostante l’evento sia stato messo a dura prova dalle condizioni meteorologiche proibitive, e avendo dovuto sospendere le attività previste all’aperto, con l’aiuto di due strutture messe a disposizione dal Comune di Bricherasio, si è comunque registarata la partecipazione di circa 200 atleti, delle varie attività sportive karate-judo-difesa personale-danza-arti circensi-atletica-calcio balilla-fitwalking. 35 36
Similar documents
Libertas news luglio 2013
attua programmi di avvìo e di addestramento alla pratica fisico-sportiva, organizza manifestazioni promozionali ed agonistiche, favorendo l'affiliazione dei propri organismi societari alle Federazi...
More information