Parla con la Madonna, tutto esaurito Omicidio Macchi ecco le due
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Parla con la Madonna, tutto esaurito Omicidio Macchi ecco le due
WWW.PREALPINA.IT ✎ [email protected] ANNO 57 N˚ 7 LUNEDÌ 17 FEBBRAIO 2014 € 1,20 POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004) ART. 1, COMMA 1, ..."; «Sarà il teatro più bello d’Italia» Sopralluogo a sorpresa ieri di Vittorio Sgarbi all’ex caserma Garibaldi. Via libera al progetto, con qualche riserva VARESE - Vittorio Sgarbi promuove il futuro teatro stabile («potrebbe essere il più bello d’Italia»), ma chiede anche di non abbattere i 150 anni di storia dell’ex caserma Garibaldi: nella visita a sorpresa in piazza Repubblica, il più famoso critico d’arte italiano ha dato vita a un vero e proprio show in centro, parlando a ruota libera di vincoli e progetti fra un cappuccino da Zamberletti e una battuta arguta. Accanto a lui, il sindaco Attilio Fontana, il vice Carlo Baroni e i dirigenti comunali, che attendono per metà settimana il responso della Soprintendenza sui lavori da compiere. «Non parlerei di demolizione, ma di ristrutturazione - ha ammonito l’ex deputato -. Bisogna rispettare il volume dell’edificio storico, ma l’idea di farci un teatro è ottima. Sono d’accordo, a patto che non si abbatta tutto per ricostruire qualcosa di moderno». Fontana ha annunciato poi che Sgarbi sarà presidente della Commissione che giudicherà il progetto comunale. ✒ MAMMA RAI Olimpiadi oscurate e io pago... di SILVIO PERON Come farsi male da soli e giustificare il tentativo di imitazione. Il gelato sulla faccia della Littizzetto oppure di Fazio è pertinente, al di là dello spot Rai che reclamizza Sanremo. Il gesto ha un profondo significato per gli utenti, stufi di pagare quell’odiosa imposta di nome canone, per avergli negato il piacere di seguire le Olimpiadi di Sochi. Che volete che siano 113 euro per l’offerta in chiaro più ampia d’Europa? E se quell’offerta generalizzata non interessa, perché devo erodere il mio tesoretto per adempiere a qualcosa che non capisco ma per cui sono costretto ad adeguarmi? Eppoi il pagamento del canone è indiscriminato e vale indipendentemente dal reddito. Le nonne, ad esempio, hanno l’abitudine di mettere il bollettino bene in vista per non dimenticare la scadenza. E pensate quante di loro si mettono pazientemente in fila agli uffici postali aspettando di accedere alla cassa. Un segno di maturità degli italiani che invece avrebbero voglia di imbracciare i… forconi. (...) CONTINUA A PAGINA 17 Polveroni a pagina 8 VARESE Primarie del Pd in pochi al voto Ha vinto Alfieri Effetto negativo della staffetta Letta-Renzi sull’affluenza dei militanti alle elezioni dei segretari regionali Servizi a pagina 4 VARESE: IN 5 MILA IERI AL PALASPORT DI MASNAGO PER LO SHOW DELLA VEGGENTE DI MEDJUGORJE Parla con la Madonna, tutto esaurito VARESE - Migliaia di fedeli sono accorsi al PalaWhirlpool per incontrare la veggente di Medjugorje Marija Pavlovic, che dal 1981 dice di dialogare con la Madonna tutti i giorni. A causa di un lieve malore, la tradizionale visione pomeridiana non è avvenuta, ma la giornata è stato costellata di molti altri eventi spirituali. Prima di ritirarsi, Marija ha parlato dei politici, riservando anche una stoccata a Umberto Bossi. «Si è perso», ha detto, per poi invitare i cristiani a occuparsi dei problemi altrui: «Svegliamoci». L’INCHIESTA No ai treni merci Il sindaco di Luino rilancia il tunnel Perozzo a pagina 12 Omicidio Macchi ecco le due piste VARESE - Ecco le due piste dell’indagine sull’omicidio di Lidia Macchi: quella dell’uomo sposato o del molestatore dal viso singolarmente simili a quello di Piccolomo. BUSTO ARSIZIO «Parcheggio piscina» I pendolari chiedono interventi immediati Bellezza a pagina 13 Grosso a pagina 9 Prando a pagina 10 VALLE OLONA BASKET CALCIO-SERIE B Cimberio strapazzata ad Avellino Pesante stop sulla via dei playoff per la Cimberio che cede nettamente ad Avellino (83-63), non riuscendo neppure a proteggere il capitale dei 17 punti di scarto dell'andata. Varese paga a caro prezzo il disastroso parziale di 25-0 subito quasi in avvio e l'infortunio alla caviglia che da subito ha costretto Banks a LAVENO M. viaggiare a ritmo ridotto. Tardivo il tentativo di reazione dei biancorossi che non sono riusciti a imprimere una svolta a un match segnato da una cattiva stella e che segnala una Varese limitata, dopo la sosta, dai problemi fisici dei suoi uomini più "freschi". Il "nuovo" Varese ha più personalità Personalità ed equilibrio per il Varese che festeggia il ritorno alla vittoria e un rinnovato ottimismo dopo il successo esterno a Pescara che ha avuto per protagonisti i nuovi arrivati. Spriano a pagina 19 Sciascia alle pagine 40-41 VOLLEY L’Unendo Yamamay non si ferma più DILETTANTI DILETTANTI Quarta vittoria consecutiva per l’Unendo Yamamay che davanti a oltre 4300 spettatori piega in tre set l’Ornavasso. Per Arrighetti e compagne un ottimo viatico in vista della Final Four di Coppa Italia del prossimo fine settimana. In Promozione vincono Union Cairate e Varesina e il Marnate sorprende il Gavirate In Eccellenza cade il Legnano, risale invece il Verbano. Polemiche tra Vergiatese e Solbia Anzani e Cagnardi alle pagine 22-23 Servizi alle pagine 25-27 Servizi alle pagine 28-29 Oltre 2000 podisti all’AranciOlona corsa per l’ambiente Deriu a pagina 14 SARONNO Monta la protesta dei residenti contro i dossi in via Larga Banfi a pagina 16 LUNEDÌ 40 17 FEBBRAIO 2014 BASKET La Cimberio frana ad Avellino Una Varese troppo tenera è "sbranata" dai lupi di Frank Vitucci: 83-63 AVELLINO - Una Cimberio piccola dell’8’. Un rimbalzo d’attacco di Scekic piccola si fa sbranare dai "Lupi" di rompe il lunghissimo digiuno e con l’asFrank Vitucci. Pur con le attenuanti del- se De Nicolao-Clark la Cimberio riattacla virtuale indisponibilità di Polonara e ca la spina (25-12 al 10’). Ma Avellino dell’infortunio dopo 4’ che ha tolto colpisce a raffica dall’arco mentre Vare"speed" a Banks, Varese gioca la peg- se spara ripetutamente a salve (6/10 congior prestazione stagionale sul fronte of- tro 0/5 da 3 nei primi 11’). La squadra di fensivo e incassa un rotondo "ventello" Frates “approccia” nel modo giusto il sesul campo di una Sidigas tornituante den- condo quarto con Scekic ed Ere che guitro l’area sull’asse Ivanov-Thomas (39 dano la rimonta (28-20 al 14’), frutto di punti e 21 rimbalzi in coppia). La pausa una difesa più attenta e di un ritmo più per la Coppa Italia ha fatto decisamente elevato. Ma i 3 piccoli proposti da Vitucmale a Varese, che dopo 15 giorni di inat- ci tolgono fluidità ad una Cimberio ancotività mostra un copione fatto di poca ra poco fluida, e l’energia di Biligha si fluidità e tanta confusione; certo le scelte sentire per rilanciare la fuga irpina (34-20 di Frates sono condizionate dagli acciac- al 16’). Torna Johnson per presidiare chi, con Polonara che getta la spugna do- l’area, ma i problemi dei biancorossi arripo 8’ senza impatto per l’infortunio alla vano dalla sterilità perimetrale (1/9 da 3 caviglia sinistra di venerdì e copiù 10 perse a metà gara). La stringe il coach milanese a doprima tripla del match arriva a ver sempre subire l’urto dei lun13” dalla sirena del secondo ghi di casa. Specie nel primo quarto con Sakota che sblocca tempo, quando i due falli rapidi l’impasse per il 37-28 dell’indi Johnson e l’uscita di Banks tervallo lungo. (anche per lui leggera "storta" Si riparte con Varese che lavoalla caviglia sinistra e solo 24’ ra bene negli spazi per trovare con 3/9 al tiro) scoprono il fiansoluzioni efficaci con un ritroco per un disastroso parziale di vato Banks e Sakota: il fattore25-0 che costringe la Cimberio Johnson sale di tono e gli ospiti a giocare in salita. Così dopo i si riavvicinano (42-37 al 23’), due begli acuti di Reggio Emima la Cimberio non converte i Scelte lia e Venezia, la truppa biancotanti tiri aperti dall’arco (2/10 obbligate rossa "deraglia" malamente nella frazione), mentre Avelliper Frates sprecando nel finale anche il no lascia il segno dentro l’area gruzzolo dei 17 punti di scarto speculando sui mis-match tra con dell’andata: partita da dimentiIvanov e l’ala serba (50-40 con Polonara care in fretta visto che il camdoppio 2+1 a rimbalzo d’attacsubito pionato non concede tregua, le co per il lungo bulgaro). Con big Sassari e Brindisi andranno Polonara inutilizzabile coach fuori però affrontate con ben altro piFrates gioca la carta dei 4 piccoglio e soprattutto ritrovando li visto il quarto fallo di Sakoquella pericolosità dall’arco ta; ritmo più elevato per i bian(39,5% prima del match del Pacorossi che limano sul 53-46 ladelMauro, chiuso con un gelidel 28’, ma nella “tonnara” deldo 5/26 da 3) che nel bene e nel le due aree (arbitraggio troppo male è la "cartina di tornasole" spesso iper-tollerante) Varese per la Cimberio 2013/2014. non riesce ad innescare un Frates “sguinzaglia” PolonaBanks a tre cilindri, mentre il ra in quintetto-base per averlo veterano Spinelli è più efficace "caldo" dopo il riscaldamento dell’acciaccato Lakovic: 11-0 nonostante i problemi alla cavia cavallo dell’ultima pausa con glia sinistra. Ritmi sostenuti sin dall’av- Cavaliero e il play di Pozzuoli (da 9 mevio con Avellino che lascia il segno con i tri e allo scadere dei 24 secondi) che spaclunghi; i 2 falli consecutivi di Johnson do- cano la partita sul 64-46 del 33’. Il rientro po soli 3’ sono una brutta tegola per Vare- di Scekic dà una efficace dimensione inse, che fatica terribilmente a trovare terna al gioco e la Cimberio si rialza fluidità a metà campo. Palle perse a raffi- (66-53 al 35’), ma la difesa sul perimetro ca (6 dopo 6’) per la Cimberio, infilata tre è sempre affannosa e un 2+1 di Spinelli volte di fila dall’arco con Cavaliero-Lako- rilancia le speranze irpine di ribaltare il vic-Cavaliero a stampare un micidiale meno 17 dell’andata. Varese “leggera” di 14-0 dopo lo 0-4 iniziale (16-4 al 4’). Rot- testa nel gestire lo scarto, mentre Avellitura prolungata per i biancorossi con Fra- no continua ad affondare i colpi con un tes costretto a bruciare il secondo time- dardo dall’angolo di Cavaliero che sigla out dopo 6’ dopo l’infortunio alla cavi- il 78-58 del 38’. Nel testa a testa finale i glia sinistra di Banks: parziale complessi- biancorossi avrebbero l’ultima chance vo di 25-0 con Ivanov e Thomas che ban- per impattare lo scarto, ma i passi di chettano da distanza ravvicinata (13-5 a Clark a 1" sono la degna conclusione di rimbalzo nel primo quarto) fino al 25-4 una serata da dimenticare in fretta... GIOCATE TOTALE Brindisi 28 19 14 5 1477 1408 CLASSIFICA SERIE A1 RISULTATI C.F. V P C.S. Cantù-Roma 83:80 Milano 26 18 13 5 1410 1245 Avellino-Varese 83:63 Cantù 26 19 13 6 1570 1512 n.d Siena 24 19 12 7 1435 1322 Pistoia-Milano Caserta-Reggio Emilia 74:68 Sassari 22 19 11 8 1593 1491 Brindisi-Venezia 88:78 Roma 22 19 11 8 1452 1419 Sassari-Cremona 95:61 Avellino 20 19 10 9 1468 1517 Montegranaro-Bologna 86:84 Venezia 18 19 9 10 1497 1501 Siena-Pesaro Reggio Emilia 18 19 9 10 1437 1379 Caserta 18 19 9 10 1397 1392 Avellino-Cantù Pistoia 16 18 8 10 1381 1430 Varese-Sassari Varese 16 19 8 11 1533 1546 Roma-Caserta Bologna 16 19 8 11 1510 1520 Montegranaro 12 19 6 13 1518 1676 Milano-Bologna Cremona 12 19 6 13 1422 1558 Cremona-Pistoia Pesaro 8 19 4 15 1507 1691 80:70 PROSSIMO TURNO Venezia-Siena Reggio Emilia-Brindisi Pesaro-Montegranaro (25-12; 37-28; 56-46) AVELLINO: Lakovic 5 (1-3 da 3), Ivanov 22 (7-11), Thomas 17 (6-8, 1-3), Hayes 6 (0-2, 2-3), Cavaliero 21 (4-6, 4-5), Biligha 3 (1-2), Foster (0-1, 0-1), Spera ne, Dragovic (0-1, 0-1), Morgillo ne, Riccio ne, Spinelli 9 (2-5, 1-2). All. Vitucci VARESE: Ere 9 (4-6, 0-4), Clark 12 (5-5, 0-5), Rush 2 (1-2, 0-1), De Nicolao 4 (1-4, 0-1), Johnson 6 (3-5), Scekic 9 (4-7), Sakota 14 (1-4, 4-7), Polonara (0-3 da 3), Banks 7 (2-4, 1-5), Mei, Balanzoni ne, Battistini ne. All. Frates Arbitri: Mattioli, Biggi, Quarta Tiri liberi: Avellino 16/24, Varese 6/10. Rimbalzi: Avellino 39 (Thomas 13); Varese 30 (Johnson 12). Totali al tiro: Avellino 20/36 da 2, 9/18 da 3; Varese 21/37 da 2, 5/26 da 3. Valutazione: Avellino 102, Varese 44. Antisportivi a Mei 15’57” (31-20) e Clark 37’14” (71-58). Tecnici a Spinelli e Rush 33’00” (64-46). 5 falli: Sakota 39’33" (81-63). Sufficienza solo a Johnson e De Nicolao LE PAGELLE - Impatto negativo per Rush, male anche Clark SCEKIC 5,5 - Si riscatta parzialmente nel finale dando profondità interna alla manovra, sul piano atletico però soffre terribilmente la verve di Thomas e non chiude sulle penetrazioni dei piccoli di casa. SAKOTA 5,5 - Qualche lampo dall' arco (4/7 da 3) nella serata in cui gli altri non la mettono in una vasca da bagno, ma se Ivanov banchetta a rimbalzo d'attacco troppo spesso è colpa della sua insostenibile leggerezza dall'alto dei suoi 210 centimetri… RUSH 5 - Riprovato da ala forte come a Venezia, stavolta l'impatto è decisamente negativo con un paio di cross e tanta confusione. CLARK 5 - Lo 0/5 da 3 pesa come un macigno sul fatturato largamente insufficiente dell'attacco varesino, se poi non tiene neppure l'1 contro 1 di Spinelli…E quel passi con finta su sé stesso con cui spreca la possibile tripla che avrebbe quantomeno pareggiato i conti rispetto all'andata è la miglior fotografia della partitaccia della Cimberio. BANKS 5 - Parte con una schiacciata su palla rubata, poi la "scavigliata" dopo soli 4' gli toglie completamente il primo passo. E senza il suo unico incursore l'attacco di Varese va in panne. Prova a rientrare ma gira vistosamente a vuoto. DE NICOLAO 6 - Ci mette la solita dose di gambe e spinta, ma il suo contributo offensivo è ben distante dai 15 punti dell'andata. JOHNSON 6 - I due falli consecutivi che lo spediscono anzitempo in panchina dopo 4' sono un altro fattore chiave del disastroso primo quarto biancorosso. Nella ripresa è un fattore in difesa ed a rimbalzo (12 totali di cui 7 offensivi), a ritmi blandi però non riesce ad incidere in attacco dove la palla non gli arriva proprio mai. ERE 5,5 - Hayes gli mette subito il corpo addosso ed il capitano non trova mai il giusto ritmo al tiro. POLONARA N.G. - Prova a sacrificarsi per 8’ ma la caviglia sinistra distorta venerdì lo costringe a dare forfait. Oggi e domani niente Nazionale. AVELLINO: Thomas 7; Biligha 6,5; Lakovic 5,5; Spinelli 7; Ivanov 7,5; Dragovic 5; Cavaliero 7,5; Foster 5,5; Hayes 6,5. SUGLI ALTRI CAMPI Montegranaro sorprende Bologna, stasera Milano sarà di scena a Pistoia PUNTI BASKET SIDIGAS AVELLINO 83 CIMBERIO VARESE 63 Brindisi sola al comando, Aradori esalta Cantù Vincono le "big" nelle altre gare domenicali del turno numero 19. Brindisi regola Venezia con il bomber Dyson in gran spolvero e resta solitaria in vetta per 24 ore in attesa del posticipo tra Pistoia e Milano. A segno anche Sassari e Siena, che regolano rispettivamente Cremona e Pesaro, mentre Cantù regola in volata Roma grazie ad un sontuoso Aradori (6/6 da 2, 3/5 da 3). L’impresa della giornata porta la firma di Montegranaro, che mette da parte i problemi economici conclamati e respinge Bologna con le triple di Cinciarini e Lauwers. Ora tocca alla società saldare le pendenze (oggi scattano i controlli Com.Te.C., c’è tempo fino a giovedì per evitare penalizzazioni). ENEL BRINDISI-UMANA VENEZIA 86-76 BRINDISI: James 9, Todic 8, Dyson 25, Lewis 11, Chiotti, Jurtom, Zerini 9, Snaer 16, Campbell 10. VENEZIA: Peric 9, Giachetti, Rosselli, Linhart 12, Vitali 6, Taylor 19, Smith 17, Akele, Magro, Johnson 13, Crosariol 2. MPS SIENA-VUELLE PESARO 80-70 SIENA: Viggiano 2, Hunter, Cournooh ne, Haynes 14, Carter 9, Janning 4, Ress 3, Ortner 8, Nelson 6, Green 34. PESARO: Musso 6, Bartolucci, Johnson 4, Pecile 2, Dordei, Trasolini 8, Anosike 16, Turner 26, Petty 8. BANCO SARDEGNA SASSARI-VANOLI CREMONA 95-61 SASSARI: Green M. 3, Green C. 13, Devecchi 7, Chessa 9, Gordon 4, Diener T. 7, Sacchetti 11, Diener D. 9, Vanuzzo 13, Tessitori 3, Thomas 16. CREMONA: Zavackas 5, Marchetti 1, Woodside 4, Jackson 5, Ariazzi ne, Spralja 15, Johnson 10, Kelly 8, Rich 13, Ndoja. SUTOR MONTEGRANARO-GRANAROLO BOLOGNA 86-84 SUTOR: Cinciarini 23, Sakic 10, Tessitore 3, Rossi, Lauwers 19, Campani 9, Mazzola 11, Mitrovic 6, Skeen 5. BOLOGNA: Gaddefors 6, Hardy 17, Motum 10, Fontecchio 6, Ware 13, King 8, Walsh 14, Ebi 10. VITASNELLA CANTÙ-ACEA ROMA 83-80 CANTU: Leunen 12, Gentile 5, Cusin 4, Aradori 25, Uter 6, Abass, Jones ne, Jenkins 7, Ragland 16, Rullo 8. ROMA: Goss 22, Mbakwe 6, Hosley 9, Baron 20, Szewczyk 10, Moraschini 4, D’Ercole, Jones 9. LUNEDÌ 17 FEBBRAIO BASKET 2014 41 «Cinque minuti di follia» FRATES - «Abbiamo pagato caro un avvio scellerato» Due modi diametralmente opposti di approcciare la partita che hanno "segnato" l’esito del match. Così Fabrizio Frates spiega quell’avvio disastroso (25-4 dopo 8’) che è virtualmente costato la partita ai suoi: «La vittoria di Avellino è ineccepibile perchè è stata più aggressiva di noi, ma soprattutto perchè ha saputo approcciare la partita con un atteggiamento migliore. Dopo il 4-0 iniziale siamo incappati in 5 minuti di follia nei quali abbiamo compromesso tutta la nostra partita. Da lì in poi è stata tutta in salita, anche quando facendo cose migliori ci siamo riavvicinati a 5-7 punti nella terza frazione. Però abbiamo pagato tantissimo lo scotto di quell’avvio scellerato, e dobbiamo cospargerci il capo di cenere perchè questa situazione l’abbiamo creata noi». Il coach milanese evidenzia i tanti errori commessi dai suoi, usciti completamente dal piano partita che prevedeva una gestione oculata del ritmo e grande attenzione sulla più accortezza e facapacità di andare a re scelte migliori, rimbalzo d’attacco perchè con un lundei lunghi di Avelligo importante in no: meno spingendo «Abbiamo giocato sull’acceleratore e in maniera non intel- Abbiamo giocando una partiligente, non andando ta all’insegna delsulle situazioni che giocato in l’energia avremmo avevamo preparato, modo fatto il gioco della accettando di tirare Sidigas». tantissimo da 3 punti non intelligente Dunque la sensaziosenza mai andare ne è che la pausa abdentro l’area e di inbia fatto male ad seguire Avellino su un ritmo non una Cimberio "in ritmo" ed "in fiadatto a noi. Viste le condizioni ducia" dopo il match con Venedi Polonara sapevamo che avrem- zia mo sofferto tantissimo a rimbal- «Siamo stati fermi 15 giorni e siazo; avremmo dovuto giocare con mo arrivati qui con tanta voglia ‘‘ L’infortunio di Banks ha penalizzato la Cimberio. Sopra l’ex Johnson, frenato dai falli. A sinistra Clark, impreciso al tiro, e Polonara, praticamente out (fotoservizio Ciamillo) Banks abbia pesato nell’economia del match: «Un primo quarto fatale tra l’infortunio di Adrian ed i problemi di falli di Johnson: la guardia ha zoppicato per tutta la partita ed era visibilmente condizionato da quell’infortunio, mentre Linton si è innervosito ed ha faticato a rientare in partita. Considerando la virtuale assenza di Polonara le attenuanti ci sono, però qualcosa di più era lecito aspettarsi; certo tirando così male da fuori era difficile fare meglio, in due quarti su 4 Avellino non è neppure arrivata al bonus…Adesso cerchiamo di recuperare le forze in vista della sfida contro Sassari: sappiamo che il nostro margine di errore si assottiglia, però il nostro calendario che dopo un ciclo terribile diventa in discesa ci porta a ragionare in maniera diversa rispetto alla classifica». Sul fronte opposto l’ex di turno Frank Vitucci si gode la terza vittoria consecutiva e la "vendetta" dopo la prova opadi fare ma con poca dell’andata a Maca qualità e sosnago: pratttuto poca at«Meglio di così non si tenzione tecnica alpoteva fare: è stata la le necessità della nostra miglior partita partita. Tirare col stagionale, consideranmeno del 20 per Sappiamo che do che fino a 10 minucento da 3, cosa ti dall’inizio del manon usuale per il nostro margine tch non eravamo certi noi, ci ha ulterior- di errore di poter schierare mente complicato Lakovic, alle prese la vita: tra affanno si assottiglia con problemi alla e voglia di recupeschiena. Ma la squarare ci siamo comdra ha cambiato pasplicati la vita da soli, so: gioca con cooperazione ed atSull’avvio ad handicap “batte” tenzione, ed i risultati sono tangianche il team manager Massimo bili con i singoli che hanno trovaFerraiuolo, che conferma co- to la loro dimensione nel contemunque quanto l’infortunio di sto del collettivo». L’ANALISI Varese troppo povera in termini di vigore atletico e qualità offensiva per reggere l’assalto della Sidigas Il cammino play-off si fa di nuovo in salita di GIUSEPPE SCIASCIA Si complica il cammino playoff per una Cimberio che dopo i passi avanti con Reggio Emilia e Venezia ne fa uno lungo e ben disteso in direzione opposta col ruzzolone di Avellino. Di certo la fortuna non ha aiutato la truppa di Frates, tra la “scavigliata” pre-partita di Polonara e quella dopo neppure 5’ di Banks. Ossia l’unico possibile argine all’impatto fisico di Ivanov, che senza l’ala di Ancona ha sballottato il povero Sakota come un fuscello in un ciclone, e l’unico vero incursore di una squadra che come già dimostrato in occasione della gara contro Roma (quando cioè la guardia di Memphis giocò a tre cilindri dopo l’infortunio di Siena) non può prescindere dalle scorribande dell’ex Gilboa per armare le mani dei suoi fucilieri. Varese troppo povera in termini di vigore atletico e qualità offensiva per reggere l’assalto di una Sidigas capace di trovare la giusta chimica dopo aver “asciugato” le rotazioni con l’esclusione dal roster di Dean e Richardson. Ma anche troppo votata al tiro perimetrale ed alla pallacanestro “leggera” di testa, che in una trasferta così delicata e in con- dizioni di oggettiva emergenza mal si è adattata alle necessità tattiche di una gara incanalata con la complicità dei biancorossi sui binari più congeniali ai padroni di casa. Chiaro comunque che Varese non può regalare due titolari a nessuno, specie ad un’avversaria diretta “in gas” come la squadra di Vitucci; anche perché i correttivi Banks e Johnson, che hanno tappato le falle più evidenti del roster iniziale, non bastano da sole a risolvere tutti i problemi della squadra. Che non ha comunque la forza mentale necessaria per digerire contemporaneamente un doppio infortunio ed una serata balisticamente disastrosa. Il risultato è che i 4 punti di distacco con il saldo negativo nel doppio confronto con Avellino riducono ulteriormente le chances di rimonta playoff dei biancorossi: per ambire al settimo posto attualmente nelle mani della Sidigas dovranno rimontare agli irpini 6 punti nelle 11 giornate “residue”. Insomma la sensazione è che se durante la Coppa Italia la “finestra di opportunità” della Cimberio era mirata su due posti ancora liberi, ora le possibilità si riducono perché almeno nelle prospettive di Varese ne resta soltanto uno. E comunque, al di là del doppio 2-0 nei confronti di Reggio Emilia e Venezia, servirà un ruolino di marcia quasi esente da sbavature: l’ipotetica “quota-playoff” senza ricorrere alle avulse potrebbe essere fissata a 32 punti, esattamente il doppio di quelli che finora la squadra di Frates ha messo in cassaforte. Dunque a partire dal prossimo turno casalingo con Sassari, che al roster vittorioso in Coppa Italia aggiungerà sotto i tabelloni il veterano Eze, i margini di errore saranno davvero ridottissimi. Auspicando chiaramente che gli acciacchi del PalaDelMauro non si trascinino anche in settimana, e che il meno 20 di Avellino non abbia prodotto il classico effetto "gelata sul raccolto" sugli entusiasmi dell’ambiente biancorosso che era tornato a sognare dopo la doppietta esterna del PalaBigi e del Taliercio. Per questo la sfida contro il Banco Sardegna di Sacchetti diventa quasi uno spartiacque: la situazione non è compromessa ma gli errori del girone d’andata costringono comunque la Cimberio a vivere "di rincorsa", e restituire il sorriso ad un PalaWhirlpool che non festeggia un successo dei suoi beniamini dal lontano 26 dicembre sarebbe il miglior viatico possibile per ridare il sorriso all’ambiente. E cancellare la "magra" di Avellino. ‘‘ 42 BASKET LUNEDÌ Polveri bagnate per Legnano DNB A Montichiari quinto stop esterno consecutivo per l’Europromotion: 57-68 Montichiari-Europromotion Legnano 68-57 MONTICHIARI: Stojkov 11, Giovanelli 3, Pagliari 17, Scanzi 10, Filattiera 5, Zanella 6, Rodriguez 3, Perego 13, Tedoldi ne, De Guzman ne. All. Lottici LEGNANO: Cazzaniga 14, Penserini 2, Tavernelli 8, Arrigoni 21, Milani 8, Navarini, Maiocco 8, Borroni, Guidi ne, Maiocchi ne. All. Ferrari Quinto stop esterno consecutivo per l’Europromotion di Riccardo Tavernelli, che cede in volata nel big-match sul campo di Montichiari (foto Pubblifoto) RISULTATI E CLASSIFICHE Gagà nuova capolista solitaria, gli Knights cedono lo scettro Prima settimana senza scettro del primato per Legnano: dopo 18 giornate al comando lo stop di Montichiari costa la vetta agli altomilanesi con Orzinuovi nuova capolista solitaria. RISULTATI (19˚ turno): GSA Udine-Lecco 83-69; Ltc SangiorgeseOrthos Lugo di Romagna 77-68; Urania Milano-De’Longhi Treviso 72-76 dts; Graphistudio Spilimbergo-Crabs Rimini 57-88; Gagà Orzinuovi-Coelsanus Varese 67-57; Montichiari-Europromo- tion Legnano 68-57; Friuladria Pordenone-Vivigas Costa Volpino 77-82. CLASSIFICA: Orzinuovi 32; Legnano 30; Montichiari 28; Udine, Treviso 26; Urania, Costa Volpino 20; Pordenone, Lecco, Ltc 16; Coelsanus 14; Rimini 12; Lugo 8; Spilimbergo 2. PROSSIMO TURNO (domenica 23/2): Coelsanus-Ltc (sabato 22/2); Treviso-Spilimbergo; Rimini-Pordenone; Lecco-Montichiari; Costa Volpino-Urania; Legnano-Udine; Lugo-Orzinuovi. Sale a quota 5 la serie negativa in trasferta per l’Europromotion. Il big-match del PalaGeorge non permette a Legnano di invertire la rotta: anche stavolta le diverse medie perimetrali (10/26 per Montichiari contro il 4/26 per gli ospiti, che chiudono col 34% dal campo) fanno la differenza in un match comunque risolto in volata (ancora 60-57 al 37’). In ogni caso il team altomilanese salvaguarda senza affanni il più 23 dell’andata e mantiene un vantaggio più ampio dei 2 punti "fotografati" dalla classifica rispetto al team di Simone Lottici. E il coach Mattia Ferrari promuove comunque i suoi sul piano della qualità del gioco, a dispetto della serata negativa degli esterni (4/27 totale dal campo per il trio Tavernelli-Penserini-Milani): «Ma personalmente non posso essere insoddisfatto di una partita nella quale abbiamo costruito un numero elevatissimo di tiri aperti - commenta il coach legnanese - Sul piano del gioco abbiamo fatto molto bene; il problema è che almeno 15 volte abbiamo messo un uomo nelle condizioni ottimali per concludere ed abbiamo sempre sbagliato. Ma rispetto alle ultime trasferte ho visto una squadra in crescita sul piano della condizione fisica; mi piacerebbe rigiocare contro Montichiari tra un mese e in ogni caso ci ritroveremo con ogni probabilità nella fase ad orologio. La classifica ed il primato perso? Ora non conta: rimaniamo tranquilli e pensiamo a battere Udine, per noi sarà una partita chiave per chiudere tra le prime due la stagione regolare». In avvio Legnano trova buone soluzioni interne con Cazzaniga (10 all’intervallo; alla fine 6/12 dal campo e 5 rimbalzi), ma le fiondate di Pagliari (8 nei primi 6’) firmano il 13-11 del 7’. Montichiari colpisce dall’arco anche con Filattiera e prende il largo nel finale del primo quarto (21-14 al 10’). L’Europromotion risale la china con capitan Maiocco (25-22 al 14’), il team di Lottici dilata nuovamente il gap con i buoni spunti di Scanzi, ma la difesa altomilanese sale di tono e gli ospiti piazzano uno 0-10 negli ultimi 3’ per il sorpasso a metà gara (30-32 al 20’). Dopo l’intervallo Montichiari trova soluzioni dal perimetro con Giovanelli e Stojkov (42-38 al 26’), ma le giocate interne sull’asse Cazzaniga-Arrigoni (9/14 al tiro e 7 rimbalzi) ridanno l’inerzia all’Europromotion (45-49 al 28’ con 9 punti in 3’ per l’ex Ltc). Quarto periodo in costante equilibrio con i bresciani che provano ad allungare (56-51 al 34’); una tripla di Tavernelli tiene in scia Legnano (58-57 al 36’), ma Montichiari trova il guizzo vincente con la doppietta dall’arco PagliariStojkov (66-57 al 38’). Benzoni e Marusic suonano la carica, la Ltc torna al successo contro Lugo Ltc Sangiorgese-Orthos Lugo 77-68 LTC: Tomasini 9, Benzoni 28, Zanelli 16, Marusic 14, Bertoglio 3, Vignati ne, Nasini 2, Fabbricotti, Montagner ne, Saini 5. LUGO: Montanari 3, Ruini 20, Villani 20, Cantagalli 7, Chiappelli 7, Legnani 5, Simeoli 6, Baroncini ne, Bazzocchi ne, Averli ne. Torna al successo la Ltc che regola alla distanza la penultima della classe Lugo e tiene vive le speranze playoff in vista degli scontri diretti con Coelsanus ed Urania. Con Priuli ancora ai box (recupero possibile contro i Wildcats) e Nasini a scartamento ridotto la Sangio sfrutta la vena dell’atipico duo Benzoni (12/21 dal campo e 6 rimbalzi)-Marusic (6/9 al tiro) per respingere l’affondo finale dei romagnoli: «Un brodino caldo che ci fa bene in vista dei due derby decisivi per le nostre ambizioni playoff - afferma Marco Albanesi - Dopo un mese e mezzo a ranghi ridotti ci manca brillantezza, ma questa vittoria ci dà morale ed entusiasmo». Show balistico iniziale per la Ltc (21-10 al 6’) con un tonico Marusic (nella foto red) già a quota 10; mani calde anche per capitan Benzoni (15 nel primo quarto) per il 28-19 del primo intervallo. La squadra di Albanesi fatica a trovare alternative offensive ai “soliti noti”, ma i bluarancio tengono il controllo (38-29 al 17’). Nel finale di tempo però Ruini e Cantagalli riportano sotto l’Orthos (40-37 al 19’), che resta in scia anche dopo l’intervallo (53-50 al 26’). Ma una fiammata sull’asse Benzoni-Zanelli (6/16 dal campo ma 9 assist e 8 rimbalzi) rilancia la fuga altomilanese (64-54 al 32’). Nel finale Lugo lima a meno 6 con la zona, ma un guizzo di Bertoglio ed un’altra fiammata di Benzoni mette al sicuro il risultato. 17 FEBBRAIO 2014 STOP CASALINGO PER I WILDCATS L’Urania cede in volata contro Treviso Urania Milano-De’Longhi Treviso 72-76 URANIA: Resca 11, Torgano 10, Bianchi 12, Masieri 9, Paleari 10, Chiragarula 1, Traorè ne, De Bettin 13, Janelidze 6, Pagani ne. TREVISO: Maestrello 15, Cortesi 12, Cazzolato 2, Raminelli 11, Prandin 15, Svoboda 7, Parente 6, Masocco 5, Rossetto 2, Malbasa. Impresa soltanto sfiorata per l’Urania contro la corazzata Treviso. La striscia vincente dei Wildcats si ferma a quota 5 con la De’Longhi che passa all’overtime al PalaGiordani, sfruttando i troppi balbettii offensivi dei padroni di casa (11/20 ai liberi e 41% dal campo): «Una grande occasione non sfruttata appieno per un approccio troppo remissivo nel primo tempo - commenta Marcello Ghizzinardi - Poi ci abbiamo messo ardore ed energia, peccato per i liberi sbagliati ma pensiamo ai prossimi due scontri diretti». Milanesi capaci di cancellare gli affanni del secondo quarto (25-34 al 20’) con la spinta di De Bettin e Resca a ricucire sul 45-46 del 30’. Finale in volata con Resca che aggancia l’overtime a quota 63, ma i quintetti dinamici della De’Longhi aprono il campo per il decisivo 68-72 del 44’. DNA SILVER Finale amaro per la Paffoni a Firenze Enegan Firenze-Paffoni Omegna 89-83 FIRENZE: Swanston 18, Simoncelli 17, Conti 13, Rancic 24, Castelli 11, Cucco, Quaglia, Rabaglietti 6, Schiano, Severini. OMEGNA: James 20, Borra 8, Masciadri 12, Shepherd 12, Gurini 13, Farioli, Saccaggi 10, De Nicolao, Bianchi 2, Paci 6. Clamoroso scivolone per la Paffoni sul campo della penultima della classe Firenze. Omegna domina per 25’ abbondanti, ma il finale scoppiettante dei padroni di casa (41 punti nei 15’ conclusivi) costa una sconfitta inopinata. Show balistico iniziale per la Paffoni (15-32 al 10’ con 6/9 da 3) che controlla con sicurezza a metà gara (35-47 al 20’) grazie alle fiammate di James. Omegna sembra in controllo sul 48-64 del 26’, ma le raffiche di Rancic e Swanson e la verve di Castelli ribaltano rapidamente il match (64-67 al 30’). E nel finale in volata la squadra di Caja colpisce a raffica dall’arco (75-75 al 36’ e 85-80 al 38’). RISULTATI: Roseto-Reggio Calabria 81-82; MateraRavenna 78-86; Firenze-Omegna 89-83; Bari-BNB 50-99; Treviglio-Ferrara 81-65; Lucca-Mantova 100-84; Recanati-Agrigento 57-65; Chieti-Casalpusterlengo 54-75. CLASSIFICA: Agrigento 34; Matera, Ferrara 28; Omegna, Assigeco 26; Roseto, Treviglio, Lucca 24; Ravenna, Mantova 22; Reggio, Chieti 20; Recanati, BNB 18; Firenze 16; Bari 2. Coelsanus al tappeto ad Orzinuovi, non basta la verve dei giovani Gagà Orzinuovi-Coelsanus Varese 67-57 ORZINUOVI: Ferrarese 13, Martini 8, Micevic 18, Chiarello, Palermo 15, Mazzucchelli, Permon, Braidot, Rinaldi, Trapella 8. VARESE: Realini 1, Piccoli 11, Santambrogio 9, Mariani 4, Matteucci 18, Vai 3, Moalli 2, Rovera 7, Tonella, Innocenti. Nulla da fare per la Coelsanus sul campo della prima della classe Orzinuovi. La squadra di Pagani paga due avvii disastrosi nel primo e nel terzo quarto, ma pur senza gli infortunati Filippo Rovera, Lenotti e Bellotti "spreme" più qualità dagli Under 19 (4/8 al tiro e 3/5 ai liberi per Piccoli; bene l’esordiente Moalli con 5 rimbalzi e 3 assist in 17’). «Meglio con i giovani che con i veterani, ma evidentemente è un problema psicologico di chi va in campo pesante di testa rispetto ai ragazzi - commenta Romano Pagani Adesso proviamo a cambiare faccia tutti insieme in vista del derby contro la Ltc». Oggi però è giornata di lutto in casa Robur et Fides in coincidenza con l’ultimo saluto all’indimenticabile Gianni Asti (funerali alle 14,45 presso il santuario del SS. Crocefisso al Cimitero Maggiore di Milano). Le folate di Ferrarese (11 nei primi 6’) firmano l’allungo iniziale dei bresciani (17-6 al 5’). La verve di Santambrogio dà qualche sussulto (20-14 all’11’), ma le soluzioni di Micevic ridanno gas ad Orzinuovi (26-16 al 15’). La squadra di Pagani mostra il giusto piglio difensivo (33% dal campo per la capolista) con capitan Rovera che riporta gli ospiti sul 33-27 del 20’. Ma dopo l’intervallo i padroni di casa affondano i colpi (41-27 al 22’); la Robur precipita a meno 20, poi il buon impatto del 17enne Moalli in regia “carica” finalmente Matteucci (5/15 al tiro ma 7/10 ai liberi e 8 rimbalzi9) con uno 0-12 che vale il 52-44 del 33’. Ma una tripla di Palermo tiene le distanze (57-44 al 36’) LUNEDÌ 17 FEBBRAIO BASKET 2014 Lombardi da record, Bosto ferma Robbio SERIE C2 I 47 punti del play ex Robur firmano l’impresa della squadra di Frasisti Spicca l’impresa casalinga del Bosto, che trascinato da un Lombardi da record ferma a quota 8 la serie positiva della capolista Robbio. Casorate sbroglia nel finale la matassa Sant’Ambrogio, mentre Cerro Maggiore acuisce la crisi della Valceresio. BOSTO FERMA ROBBIO - Dopo oltre due mesi di digiuno (ultimo hurrà casalingo datato 30 novembre…) il Bosto (Lombardi 47, Ivone 2, Gabbi, Piatti ne, Presentazi 14, Barone ne, Gorini 8, Tocchella 9, Zanatta M.8, Santinon 3) torna ad esultare a Valle Olona, fermando a quota 8 la serie positiva della capolista Robbio (Menarini 15, Sala 17, Vigliaturo 3, Andreello, Campana 21, Petracin, Martinetti 14, Moalli 11, Werlich ne, Barberis ne). Lo show dello scatenato Paolino Lombardi (foto red a sinistra), in versione “kama Edney” (il piccolo e razzente play americano che fu campione NCAA ad UCLA, campione dell’Eurolega a Kaunas e campione d’Italia a Treviso) come amava dire il suo vecchio coach Paolo Piazza in una serata da 14/16 da 2, 2/5 da 3, 13/18 ai liberi più 4 rimbalzi, 2 recuperi, 3 assist, 13 falli subiti e 57 di valutazione, spegne le velleità della Fluidotecnica, costretta sin dall’avvio ad inseguire (27-21 al 10’). I buoni spunti di Presentazi (6/13 al tiro e 7 rimbalzi) valgono il 51-42 del 20’, poi nella ripresa Robbio prova a rientrare con qualche dardo di Campana e Sala ma la grinta di Zanatta (4/8 da 2 e 8 rimbalzi) tiene sempre le distanze (67-57 al 30’) e Lombardi mette il sigillo in lunetta. VALCERESIO IN AFFANNO - Terzo stop consecutivo per la Baj (Fanchini 7, Valeri, Gaspari, Laudi 19, Del Torchio 2, Bolzo- Domenica prossima appuntamento con il "Join The Game" a Gorla ed Uboldo Appuntamento domenica al PalaGorla per l’edizione 2014 del classico 3 contro 3 “Join the Game”. L’esercito delle iscritte alla manifestazione di “Street Basket” organizzata dalla Fip e riservata alle categorie Under 14 ed Under 13 (annate 2000 e 2001) si ritroverà anche quest’anno presso l’accogliente impianto di Gorla Maggiore (via Volta 1), sfruttando anche la storica “fossa” della Gorlese per utilizzare due campi di gara attigui nella maratona in programma per l’intera giornata. Nella mattinata l’appuntamento è riservato alla categoria Under 13 (via alle 9,30) che ha un totale di circa 85 iscritte (in settimana il comitato provinciale ufficializzerà calendario e gironi); nel pomeriggio toccherà invece all’Under 14, le cui iscrizioni si sono fermate attorno alla sessantina di partecipanti. Il “Join the Game” femminile si giocherà invece nella mattinata di domenica ad Uboldo (palestra comunale di via Ceriani 23/25): appuntamento alle 9,30 per l’Under 13 (in totale 15 iscritte), mentre l’Under 14 (11 iscritte) dovrebbe iniziare alle 10.15. Le squadre vincitrici della fase provinciale varesina accederanno al tabellone regionale che si terrà domenica 6 aprile; le finali nazionali per il titolo italiano si disputeranno nel weekend del 24 e 25 maggio. nella 6, Cortellari 9, Rulli 6, Bellini, Clerici 27, De Vita). che scivola in casa contro il tonico Cerro Maggiore (Cassano 6, Grillo 17, Caprioli 4, Boniforti 6, Marranza- no 12, Zocchi 11, De Tomasi 17, Mazzeo ne, Zacchello 8, Bonesini ne, Bombelli). Dopo l’effimero 11-6 iniziale il GSO mette la freccia (15-17 al 10’) e vola via nella GIRONE B Fusella superstar, Pall.Milano corsara a Cusano Brillante prova di forza per la Pallacanestro Milano che riscatta con gli interessi lo stop dell’andata contro Cusano Milanino. I “Blues” ipotecano il secondo posto ribaltando di forza anche il meno 8 dell’andata con una prova quasi perfetta per 35 minuti. La squadra di Cattaneo (Riccioni 2, Saccà 16, Ghirardi 4, Solaini 3, Miotto ne, Massaron ne, Mastrantoni 8, Reali 15, Fusella 22, Premier 11, De Mezza ne, Sanxhatu ne) passa con autorità sul campo del team di Decio (Balicco ne, Marin Dav., Marin Dan.8, Pozzi D.ne, Majerna 16, Calastri, Rocco 2, Bestetti 5, Montagna 6, Veneroni 9, Colombo 13, Pozzi F.11): decisivo l’avvio a spron battuto (16-30 al 10’) con un Fusella incontenibile (8/11 da 2, 6/6 ai liberi, 9 rim- balzi e 3 recuperi) ben supportato da un sostanzioso Premier (5/8 da 2). Vantaggi sempre ampi per gli ospiti (27-50 al 20’, 45-66 al 30’), poi nel finale Cusano lima fino al meno 8 del 35’, ma dopo un time-out gli ospiti ripartono di slancio con due guizzi di Saccà (8/16 dal campo). RISULTATI: Rovello-Meda 85-78 Olginate-Lierna 69-53; Cernusco-Cassano d’Adda 61-42; Lentate-Vimercate 85-77; BusnagoSesto 60-57; Cusano-Pall.Milano 70-81; Social Osa-Villasanta 66-60; Cermenate-Lesmo 78-74. CLASSIFICA: Cermenate 34; Pall. Milano 28; Olginate, Busnago 26; Cusano 24; Lentate 22; Rovello 20; Cernusco 18; Lesmo, Villasanta, Social Osa, Lierna 16; Vimercate 14; Posal 12; Meda, C.Adda 8. seconda frazione (28-44 al 20’) con Grillo (3/7 da 3 e 3 assist) e De Tomasi (4/11 al tiro, 8/9 ai liberi e 12 rimbalzi). Dopo l’intervallo la squadra di Vis (out anche Iovene oltre al lungodegente Mondello) alza il ritmo e l’intensità della difesa ma non va oltre il 50-59 del 30’; e con Fanchini out già al 24’ per una contrattura ad un polpaccio, il forcing finale guidato da Clerici (nella foto red a destra; 9/13 da 2, 3/5 da 3) e Laudi (7/11 al tiro, 4/4 ai liberi) non paga dividendi con gli ospiti che fanno saltare la zona biancoverde (3/3 da 3 per Zocchi, 3/4 per Marranzano e 12/26 totale dall’arco). CASORATE INGRANA NEL FINALE - Vittoria netta solo alla distanza per la Hydrotherm (Mancini 3, Marusic 9, Bosello 8, Preatoni 12, Barbera, Azzimonti 12, Corona 8, D’Errico, Bordignon 7, Grampa 11, Bisognin 2) contro un combattivo Sant’Ambrogio (Castrignano, Prataviera 10, Piovani 4, Gazzola, Zanlucchi 4, Pobbiati 4, De Bellis 14, Tortorici 4, Ronca 11, Bozzini 4). Per tre quarti la squadra di Anilonti deve inseguire (21-25 al 10’, 31-33 al 20’) pagando la serata no di Grampa (5/16 dal campo); le buone soluzioni interne di Azzimonti (5/8 al tiro e 11 rimbalzi) danno ossigeno contro la zona ma le triple di De Bellis (4/10 da 3) tengono al comando gli ospiti (47-51 al 30’). Nell’ultimo quarto però Casorate trova le misure: le triple di Preatoni (2/3 da 2, 2/5 da 3) fanno saltare l’arrocco, mentre i giovani Bosello (3/5 da 2) e Marusic (4/5 al tiro) si fanno valere su entrambi i lati del campo e il decisivo parziale di 25-4 consegna ai padroni di casa un successo importante in vista del big-match di domenica prossima ad Opera. GIRONE B Nerviano cade in volata a San Lazzaro Polveri bagnate per Saronno Cade dopo oltre 4 mesi l’imbattibilità del Centro Ronchi. Dopo lo stop in volata di Imola, la Freestation (Mercante 7, Collini, Villa 3, Bianchi 5, De Piccoli 11, Minoli 8, Borroni ne, Bossola 7, Leva 6, Albani 7) cede in casa nel derby contro Lissone (Ballarate 17, Cacciani 10; Danelutti e Squarcina 7). La squadra di Biffi paga una serata disastrosa al tiro (15/65 dal campo con 4/25 da 3) e soprattutto nel secondo tempo (21 punti segnati di cui soltanto 6 nel terzo quarto) non trova le misure in attacco per mettere in difficoltà una Cocoon superiore sul piano della fisicità. «Abbiamo letteralmente litigato col ferro in ogni situazione, anche quando abbiamo provato ad utilizzare assetti meno stazzati - commenta il presidente Ezio Vaghi - Probabilmente ci siamo innervositi nei confronti di un metro arbitrale che non ci ha tutelato molto, ma il pallone non entrava proprio mai…». Equilibrio al ribasso dunque dopo il 33-28 del 20’, con Lissone che ha subito piazzato il controbreak (33-34 al 25’). Un lungo “testa a testa” a suon di errori (39-43 al 30’ ma ancora 46-45 al 33’) sbloccato solo a metà del quarto periodo con una tripla impossibile dell’ex di turno Ballarate che ha lanciato la fuga dell’APL (49-57 al 36’). Ultimo sforzo dei padroni di casa il 54-57 a meno 45” dopo un dardo di Bossola e due liberi di De Piccoli, ma il 2/2 di Radaelli e i successivi errori dall’arco di Mercante e Leva hanno chiuso i giochi regalando a Lissone un prezioso 2-0 negli scontri diretti. Stop in volata invece per Nerviano (Rondena 24, Finazzi 10, Vanzulli 10, Cappellotto 8, Crippa 13, Fornara ne, Ardizzone 3, Bandera 10): dopo il pessimo 16-4 iniziale la squadra di Ferrari comanda per lunghi tratti (36-41 al 20’) ma non riesce mai a chiudere i conti .Fatale il 2/6 in lunetta negli ultimi 40 secondi che costa alla Maleco una sconfitta evitabile (decisivo il 2+1 di Gianasi a meno 21” per l’81-80, poi Bandera sbaglia in sospensione a meno 5”). Ezio De Piccoli (foto red) GIRONE A - RISULTATI: Domodossola-Loano 74-65; Alba-Follo 64-62; Doria Servizi Boffalora-7 Laghi Gazzada 67-72 dts; Tecnopol Savigliano-Desio 75-60; Gessi Borgosesia-Gorla Cantù 74-70; Tarros La SpeziaMamy Oleggio 65-79; Abet BraCrocetta Torino 65-72. CLASSIFICA: Oleggio 32; Borgosesia 30; Desio, Gazzada (-2) 26; Cantù, Savigliano 24; Domodossola 18; Crocetta 16; Bra, Boffalora 14; Follo 12; Spezia, Alba 10; Loano 6. GIRONE B - RISULTATI: Freestation Saronno-Cocoon Lissone 54-59; Comark Bergamo-Castiglione Murri 79-72; San LazzaroMaleco Nerviano 83-80; Piadena-Pisogne 60-79; Tessilform Bernareggio-Scandiano 60-68; Milano3-Virtus Imola 73-72 dts; Calolziocorte-Erogasmet Crema 65-68. CLASSIFICA: Imola, Bergamo 28; Milano3 26; Saronno, Lissone 24; Nerviano, Crema 20; Castiglione Murri 18; Pisogne 16; Piadena, San Lazzaro 14; Scandiano 12; Calolziocorte, Bernareggio 10. 43 I DUE DERBY Cassano Magnago cala il tris Cislago respinge Gallarate Sale a quota 3 la striscia vincente di Cassano Magnago, che consolida la leadership in classifica. La Mazza Sollevamenti (Vanoli 16, Kimanov, Beretta 18, Rocca 18, Poggiolini 19, De Lucia 2, Pariani 12, Bonin) supera di slancio l’ADD (Castiglioni ne, Acerbi, Clerici ne, Ciardiello 23, Marzorati 13, Anselmi 8, Fogato 6, Turconi ne, Ferrario 19, Buzzi ne, Picotti 3, Casotto) nascondendo nuovamente i problemi di organico (ancora out Gandolfi e Mapelli) con una prova corale di alto livello (5 in doppia cifra compreso il rientrante Beretta, che totalizza 7/12 dal campo e 8 rimbalzi in soli 18’). Dopo il 24-20 del 10’ la squadra di Besio mette anche la freccia allungando sul 31-37 del 18’ grazie alle folate di Ciardiello (4/7 da 2, 3/10 da 3) e Ferrario (9/11 al tiro e 11 rimbalzi). Ma Tradate gioca una partita troppo “remissiva” e nella ripresa Cassano riprende rapidamente l’iniziativa (57-52 al 30’) con Poggiolini (8/16 al tiro e 3 assist) e Rocca (7/11 da 2) che colpiscono in campo aperto. Nell’ultimo quarto un ottimo Vanoli (2/2 da 2, 2/2 da 3, 6/7 ai liberi) e la sostanza interna di Pariani (4/7 da 2, 4/6 ai liberi e 8 rimbalzi) consentono di “largheggiare” alla squadra di Crugnola e Racco. Fattore-campo vincente anche a Cislago con la squadra di Sassi (Parietti 8, Lego 4, Saibene 5, Roppo 21, Benzoni ne, Chiodaroli 8, Gurioli 12, Cattaneo 17, Meraviglia 2) che regola Gallarate (Quaglia ne, Arui 17, Gentile 5, Leo 6, Bellora ne, Marku 4, Cola 8, Gatto 1, Pedemonte 16, Bianchi 15, Puricelli): padroni di casa subito al comando (17-4 al 6’ e 46-38 al 20’), poi Arui e Pedemonte tengono in scia gli ospiti (60-57 al 30’ e 70-68 al 37’) ma Cattaneo (4/5 da 2, 3-4 da 3 e 12 rimbalzi) e Roppo (7/14 al tiro, 7/10 ai liberi) tengono l’inerzia e una tripla dell’ex Parietti (nella foto red) chiude a meno 35”. Esordio vincente infine sulla panchina dell’Ebro per Tony Tirsi (già alla guida del club biancoverde nel decennio scorso, quest’anno allenava l’Under 15). RISULTATI: Bosto-Fluidotecnica Robbio 91-81; Hydrotherm Casorate-Sant’Ambrogio 72-55; Baj Valceresio-Cerro Maggiore 76-81; Cislago-Gallarate 77-72; Cornaredo-Resistor Garbagnate 63-81; Gambolò-Opera 69-86; Ebro-Soul Basket 84-60; Mazza Sollevamenti Cassano MagnagoADD Tradate 85-72. CLASSIFICA: Cassano, Garbagnate 28; Robbio, Cislago, Valceresio 26; Opera*, Casorate 24; Tradate 22; Bosto 20; Cerro 18; Gallarate*, Ebro 14; Sant’Ambrogio 10; Soul, Gambolò 8; Cornaredo 4. Gazzada si salva all’overtime GIRONE A 7 Laghi corsaro col brivido a Boffalora Vittoria col brivido per Gazzada sul «Il clima agonistico piuttosto acceso ci campo dei “ragazzini terribili” di Boffa- ha tolto lucidità, alla fine ci siamo adelora. La squadra di Garbosi (Savelli 9, guati alla tolleranza elevatissima sui Passerini 10, Cappellari 3, Moraghi 17, contatti ma di certo non è stata una bella Padova 15, Spertini 14, Muraca, Nales- partita - commenta il coach gialloblù Faso, Fedrigo 4, Moalli ne) passa solo al- brizio Garbosi - Nel finale siamo stati l’overtime contro la Doria Servizi (Fu- bravi e lucidi nel fare le scelte giuste; magalli 12, Picarelli 18, pur senza brillare abbiamo Toia 3, Merlati 4, Vercesi conquistato due punti impor7, Buzzini 5, Hamadi 11, tanti per tenere il ritmo delle Villa 5, Toso 2, Re). Match big». tirato fino all’ultimo con il Nel finale dei tempi regola7 Laghi che fatica ad esprimentari decisiva la tripla del mersi con fludità (34% dal 64 pari firmata dall’ex Passecampo con 7/25 da 3) e pur rini a meno 17" dopo uno 0/2 con Moraghi (8/13 al tiro e ai liberi di Merlati, poi “bissa18 rimbalzi) padrone delto” dal lungo del 1995 anche l’area non riesce ad affonse l’ultimo tiro lo ha avuto andare i colpi dopo il 33-38 Passerini (foto red) cora Boffalora. Nell’overtidel 20’, subendo la verve me equilibrio assoluto con i dei ragazzi di Galbiati che sfruttano le padroni di casa che hanno segnato solo 3 soluzioni perimetrali di Picarelli e Fuma- punti: due liberi di Savelli e un assist del galli, prendendo anche il comando nel play marchigiano convertito da Fedrigo quarto periodo (ancora 64-61 a 50” dal hanno dato il vantaggio decisivo agli termine con un dardo di Hamadi). ospiti (64-68 a meno 50”). DNG UNDER 19 Test Biella per le ambizioni del Campus Riparte la marcia della Divisione Nazionale Giovanile con la Elmec di Andrea Schiavi che farà rotta verso Biella in caccia del colpaccio-qualificazione. Dopo la settimana di pausa l’Under 19 Eccellenza Nord-Ovest entra nel vivo della volata per i primi 7 posti utili per l’accesso alla seconda fase; stasera sul campo della seconda forza (ore 20 a Verrone) i gialloblù proveranno a bissare l’impresa casalinga dell’andata e a riagganciare la metà alta della classifica dopo i progressi dell’ultimo mese. Anche se il rush finale propone alla Elmec un calendario in salita con una serie di sfide contro le “big” di una gra- duatoria comunque cortissima. In vetta spicca comunque la sfida tra Loano ed AJ, con i ragazzi di Galbiati che proveranno a bissare la vittoria esterna ottenuta in DNC per riagganciare il treno dell’accesso diretto alle finali nazionali di Udine (ammesse le prime tre della fase attuale). PROGRAMMA: Borgomanero-PMS Torino; Genova-Cus Torino; Loano-AJ Milano (domani ore 19); Arona-Casale Monferrato; Desio-Cantù (domani ore 21); BiellaElmec Varese (stasera ore 20). CLASSIFICA: Cantù 24; Loano, Biella 22; Milano 20; PMS 18; Desio, Casale Monferrato 16; Campus, Genova 14; Cus 8; Arona 6; Borgomanero 0. 44 BASKET LUNEDÌ 17 FEBBRAIO 2014 CADONO I RAMS, BOLLATE AGGANCIA IN VETTA La Lombardia sceglie Mattioli «È la vittoria delle società» ELEZIONI CRL Affluenza da record, il nuovo presidente è eletto col 57% Rizzi e Ponzelletti entrano in consiglio, il dirigente di Saronno è il più votato (G.S.) - E’ Alberto Mattioli il nuovo presidente del comitato provinciale è stato il più votato con 314 preComitato Regionale Lombardo. Il 69enne ex diri- ferenze davanti a Gianluca Solani (295), Guido Nagente di Treviglio, storico fondatore di LNP e consi- va (282), Carlo Ponzelletti (279), Carlo Valli (279) gliere federale dal 1995 al 2008 con la responsabilità ed Angelo Maruti (258), mentre Alberto Sacchi del settore squadre nazionali, guiderà la federazione presidente provinciale di Varese, candidato nella lista lombarda fino all’ottobre 2016. L’assemblea elettiva Ventre - è risultato il primo dei non eletti a quota 244 svolta ieri a Milano ha consegnato la guida dell’orga- voti. nismo di via Piranesi al dirigente che dopo 5 anni di «Sono contento della risposta delle società che hanno “buen retiro” in Cadore aveva svolto le funzioni di premiato con la fiducia un programma che mette al commissario straordinario del CRL dal settembre centro dell’attenzione la possibilità di una rappresen2013; per la prima volta il basket lombardo avrà un tanza diretta - afferma Rizzi, che dovrebbe assumere presidente non milanese, e la competizione elettorale l’incarico di vicepresidente regionale - Adesso viene il bello, proveremo a ripagare chi ci ha votra due candidati (altra novità assoluta tato lavorando per il bene di tutti». in oltre 50 anni) ha prodotto un’affluenUn successo frutto anche dell’appoggio za record (con attese di oltre due ore alche le società di LNP hanno garantito alla la verifica poteri, problemi organizzatilista Mattioli: l’elezione nel direttivo regiovi che hanno ritardato le operazioni di nale di Carlo Ponzelletti, presidente della voto e creato più di qualche malumore Sangiorgese, darà una rappresentanza diin sala). Su 627 società aventi diritto, retta ai club di Lega Nazionale nella “cabiben 545 (pari all’86%) hanno partecipana di regia” del basket lombardo. to alle votazioni; il nuovo presidente, «La squadra è al completo per fare un bel appoggiato dall’Olimpia Milano e dallavoro: sappiamo che c’è tanta aspettativa la LNP ma in generale dalle società, ha e ci aspetta una bella responsabilità, ma veottenuto 314 voti (pari al 57%) contro i dere così tante società intervenire all’as228 dell’altro candidato Giuseppe Vensemblea è la dimostrazione che siamo vivi tre, spalleggiato dai presidenti provin- conferma il massimo dirigente della Ltc ciali di Como, Varese e Brescia. «Hanno vinto le società e la loro voglia di Alberto Mattioli (foto archivio) Speriamo che questo segnale sia colto anche nelle altre regioni come simbolo di partecipazione alla vita politica - afferma Mattioli - Siamo contenti di un risultato che pre- una presa di coscienza e di un risveglio da parte di chi mia il grande lavoro svolto sul territorio. Le prime recita un ruolo attivo nel mondo del basket e vuole dacose da fare? Innanzitutto chiederò al Settore Agoni- re il suo contributo alla gestione della cosa pubblica». stico il ripristino del delegato di Milano, poi serve «Siamo molto contenti per questo risultato storico per rimpolpare il personale degli uffici per garantire i ser- il quale il comitato promotore composto da me, Ezio vizi. E avrò molte cose da dire al mondo della femmi- Vaghi e Fausto Degrada si è impegnato molto - agnile. Ma per i primi 3-4 mesi andrà rimessa in moto giunge Marco Tajana, vicepresidente di LNP che fin la macchina, poi potremo parlare di pallacanestro». dall’inizio della campagna elettorale si era speso in priLa novità epocale è la composizione del direttivo re- ma persona per convincere Mattioli - La grande partegionale che fungerà da “consiglio di amministrazio- cipazione societaria all’assemblea legittima nel modo ne” della gestione del nuovo presidenti. I 6 candidati migliore il risultato. La presenza di un esponente della della lista Mattioli sono infatti “neofiti” del consiglio Lega come Carlo Ponzelletti in consiglio ci dà una rapregionale (tra i candidati della lista Ventre c’erano presentanza importante, ora l’auspicio è che compatiinvece tutti i consiglieri uscenti), e l’unico con espe- bilmente alle tematiche di un comitato regionale si rienza di “politica sportiva” era il varesino Giuseppe possa lavorare per iniziare a cambiare le cose…». Rizzi. Il dirigente di Saronno nonché consigliere del Giuseppe Sciascia Colpo playoff per l’Europower SERIE D Daverio sbanda a Sedriano, sorride l’Altrimedia Colpo playoff per l’Europower (Branca 13, Tacchini 27, Calcagno 6, Pellegri 12, Bini 21, Lunghi 3, Canavesi 3, Moroni 2) nel big-match di Castronno (Corti 4, Cattaneo E.17, Donati 20, Fontanel 22, Mascarin 5, Ghezzi 11, Cattaneo S.1). Dopo il 18-19 del 10’ Busto dilaga nel secondo quarto (32-47 al 20’) sfruttando tre tecnici a carico della Cal: massimo vantaggio il 34-54 del 23’, poi Fontanel (6/9 da 2, 2/2 da 3 e 12 rimbalzi) e Cattaneo (8/10 da 2) riportano in scia la squadra di Monti (58-64 al 30’). Nuovo allungo ospite (più 10 al 38’), ma nel finale Castronno si riavvicina fallendo però il sorpasso sulla sirena.Si ferma a quota 9 la striscia di Daverio (Bianchi 3, Lesica 4, Zecchillo 2, Croci 3, Batanov 3, Busana 4, Conti 4, Pellegrini 17, Tenconi 9, Caccianiga 7, Nava 5) che cade a Sedriano (Andreis 22, Ferrari 19, Mauri 16) pagando il pessimo 18/49 dal campo. Così i Rams (nella foto red) vengono agganciati al comando da Bollate (Romei A.14, Danesi 10, Binaghi 9) che passano nettamente a Marnate (Varini 4, Mongardi 3, Rossi 5, Parravicini 6, Perron 5, Pugni, Pavesi 2, Redepaolini 4, Pizzi 8, Caroli 5) con i padroni di casa mai in partita (10-18 al 10’). Inatteso scivolone casalingo per Verbano (Turconi, Scuccato 21, Bassetto ne, Bianco, Biason 6, Caniato 5, Ciccullo 9, Gubitta 22, Monteggia, Palazzi 20, Galluccio 4) che senza Paladini e con Scuccato (13 rimbalzi) out nel finale per un taglio cede in volata contro Casalbasket: fatali due guizzi allo scadere (tripla del 73 pari al 40’ e canestro partita sulla sirena dell’overtime dopo una rimessa invertita a meno 2”). Sorride Malnate (Grazi 9, Marzorati 16, Frattini, Ragazzo 8, Liparoti, Tognoni 4, Cremonese 6, Mancuso 4, Mazzoni 4, Dalle Ave 4, D’Andria 11, Chiesa 7) che pur senza Lucarelli regola Corbetta con un ottimo Marzorati (3/6 da 2, 2/2 da 3, 4/5 ai liberi) ben supportato da D’Andria (4/7 da 2, 3/5 ai liberi) e Cremonese (3/3). Vittoria in rimonta per Fagnano (Zacchello 4, Brignoli 8, Gardini 12, Steccanella, Calloni 4, Canavesi 1, Colombo 14, Palladini 9, Giacomello, Moneta, Quartieri 16) a Novate (ancora 51-44 al 30’). In coda vittoria-speranza per Venegono (Riva F.19, Zingaro 6, Canziani ne, Restelli 1, Cantarelli 7, Riva G.19, Talamona 13, Lanzani 4, Colletto, Speroni 11) che con i fratelli Riva (4/8 da 3 per Francesco; 6/12 e 13 rimbalzi per Giacomo) ed un ottimo Talamona (6/6 e 5 assist) acuisce la crisi della ELmec (Dejace 25, Zattra 15, Brega 3, Corsaro 6, Cattalani 6, Ermolli, Grieco, Broggini 6, Assui 4). Vittoria in rimonta per Vittuone (Portaluppi 15; Parini e Di Giovanni 11) contro Somma (Ferioli e Montalbetti 14). RISULTATI: Malnate-Corbetta 73-68; Sedriano-Daverio 79-61; Vittuone-GP Parking Somma 62-55; Novate-Altrimedia Fagnano 61-68; Marnate-Bollate 42-72; Cal Castronno-Europower Busto 85-87 dts; Gisowatt Venegono-Elmec Varese 82-71; Verbano-Casalbasket 87-88 dts. CLASSIFICA: Daverio, Bollate 32; Busto 28; Castronno 26; Verbano 24; Sedriano 22; Malnate, Vittuone 20; Fagnano, Corbetta 18; Somma 16; Novate, Marnate, Casalbasket 12; Campus 8; Venegono 2. GIOVANILI ECCELLENZA Nell’Under 15 a segno la Coelsanus, Legnano sorride solo con l’Under 14 PRIMA DIVISIONE Impresa della Teva, l’Assigeco cade al PalaWhirlpool Gerenzano espugna il campo del Viva Primo acuto “da grande” per il Campus (Ambrosini, Calzavara 8, Ferrabue ne, Ferretti, Lo Biondo A.15, Lo Biondo M.3, Maruca 24, Moalli 5, Pagani ne, Testa 22, Rossi 8) che batte la seconda forza Assigecoo. Vittoria che Andrea Schiavi dedica al suo maestro Gianni Asti a culmine di una prova brillante (30-15 al 16’); la zona dell’Assigeco inverte il trend (59-60 al 27’), ma due triple di Calzavara e la regia di Moalli (4 recuperi e 5 assist) firmano il break decisivo (77-65 al 36’) siglato da Testa (9/16 al tiro e 6 rimbalzi) e Andrea Lo Biondo (6/14 dal campo e 11 rimbalzi). Venerdì (ore 21,15 al Pianella) altro test importante a Cantù. Stop in volata invece per l’Arktè (Nuclich 26, Fornara 22) contro la Comark; nel recupero l’ABA (Roveda 9, Tognati e Battilana 8) “sbatte” contro i muscoli di Cantù (10-21 al 10’). Filippo Testa protagonista dell’impresa dell’Under 17 (foto red) RISULTATI: ABA-Bergamo 84-88; Teva Varese-Assigeco Casalpusterlengo 85-72; Cernusco- Vigevano 60-44; Cantù-Lissone 79-69; AJ Milano-Desio 59-44. Rec. ArktèCantù 48-78. CLASSIFICA: Milano 36; Assigeco 32; Desio 26; Teva 24; Cantù 22; Cernusco 20; Comark 18; Vigevano, Cremona 10; Lissone, Brescia 6; ABA 2. UNDER 15 - Timbra il cartellino la Coelsanus contro Lecco: dopo il 10-2 iniziale i ragazzi di Todisco (Fiamberti, Turolla 6, Paloschi 1, Masotti 4, Aspesi 3, Stoppazzola, Mottini 19, Bonnel 2, Borsani 14, Corti 2, Cadario 12) amministrano senza affanni (36-22 al 20’). Domenica (ore 11,30 a Desio) match ben più impegnativo. Nulla da fare invece per l’ABA (Crespi 4, Cozzi, Ciapponi 3, Bernardi 11, Turano 6, Garofalo 6, Barone 8, Cedrati, Biraghi ne, Tosi 4, Berra 10, Puglisi 12) sul campo di Bergamo. RISULTATI: Milano3-Brescia 66-57; Social Osa-Terno 51-72; Bergamo-ABA 81-64; Coelsanus Varese-Lecco 63-45; AJ Milano-Desio 68-69. CLASS: Comark 36; Desio 32; Milano 30; Arktè 24; Coelsanus 22; Terno, Cantù 18; Milano3 10; Social Osa 8; Cernusco 6; Lecco 4; Brescia 2. UNDER 14 - In attesa del posticipo di stasera (ore 20.30 a Masnago) tra Teva ed ABA i ragazzi di Giudici fanno le prove generali schiantando Cusano (97-66; Zaffaroni, Sartorelli, Tentorio 6, Fasani 7, Plebani 20, De Benedictis 5, Bottini 10, Marazzini 4, Berra 11, Puglisi 24, Simons 10, Uslenghi). (Gio.Fe.) Laveno (Negri 15, Perilli 14, Savastano 12 prima di essere espulso) e Bizzozero (Marino 17) agganciano la quarta posizione del girone A. Ponte Tresa rischia grosso con l’Ariete (Franzetti 17). Nel girone B, invece, Draghi (Lorenzetti 24, Gallazzi 12) ormai al sicuro, Gallarate (Forlingeri 19) quasi dopo il successo su Caronno (Menoncello 13). Gruppone per gli altri due posti che valgono la qualificazione: bene l’Antoniano (Ferrara 30, Calini 15), Gerenzano sorprende il Basket Viva (11-29 al 20’). A: Ariete Va-Basket 2000 Ponte Tresa 57-59 d1ts; Laveno-Gasch 66-47; Bizzozero Va-Lonate Ceppino 61-43. (9˚turno) Aurora Vedano-Gasch 40-91. CLASSIFICA: Sumirago* 16; Ponte Tresa* 12; Laveno*, Bizzozero*, Lonate 10; Gazzada* 8; Ariete, Vedano* 4. B: Antoniano-Uboldo 62-56; Gba Gallarate-Caronno 64-44; Basket Viva-Gerenzano 40-50; Re-Mansutti Gorla-Verghera 64-49. CLASSIFICA: Gorla 18; Gallarate 14; Viva, Verghera, Antoniano 10; Gerenzano 8; Uboldo 6; Caronno 4. ELITEVareseesultaneiderbyU19eU13 FEMMINILE Impresa della Pro Patria PROMOZIONE Risalgono Borsano e Origgio Teva regina dei derby nelle stracittadine settimanali a livello Under 19 ed Under 13 Elite. I ragazzi di Meneghin e Triacca passano al Campus (77-59; Lepri 28, Battistini 13) mentre nel duello della categoria 2001 i biancorossi di Bruno Bianchi (Seck 27, Parravicini 19) regolano alla distanza i “cugini” di Schiavi (Somaschini 18, Torrente 14). Al quarto tentativo la RObur fa bottino nel girone Gold espugnando Desio (57-52; Calcagni 10, Schieppati 8), mentre nel girone Silver l’ABA cede in volata a Bernareggio (59-64; Chiodini 12). Per completare il quadro Under 14 brillante colpaccio di Legnano a Como (73-62; Verolino 16, Aloisi 13, 12 per l’esordiente Navarini schierato per l’occasione), mentre Saronno cede nettamente sul campo del Malaspina (46-72). A livello Under 17 la Teva cede a Legnano (68-49; Rinke 25, Ceserani 15) mentre il Campus perde a Treviglio (68-60); bene Magenta (73-38 contro Lecco; Tannoia 16, Morlacchi 15). Nell’Under 14 Saronno cede a Bernareggio (83-95), stop in volata invece per Casorate a Binasco (53-57; Ghiglioni, Chiarelli 8, Colombo, Memelli 8, Pandolfi 8, Giuliato 11, Campagnoli 2, Gusella, Niego, Dalla Costa 12, Tomasini 4). (Gio.Fe.) Varese (Grotto 8, Lovato 16, Buffoni 14, Frantini 10, Franzetti 4) non approfitta del passo falso di Canegrate (Cassani 8, Poli 7, De Bernardi 11, Quarantelli 7) a Usmate e di quello del BFM con la Pro Patria (Rossini 6, Chinese 6, Castiglioni, Cassinotti 9, Salzillo 17, Bernasconi 6, Kruk N.6); tigrottine di Linari al momento evitano l'ultimo posto grazie a due liberi di Re Cecconi (6) a -30". B: Giussano-Pontevico 46-37; Varese-Villasanta 56-64; Usmate-Canegrate 46-39; Cucciago-Cantù 54-45; BFM-Pro 57-58; QSA-Vittuone 47-52; Mariano-Como 41-44. CLAS: Canegrate 28; BFM, Como 26; Mariano, Usmate 24; Varese 22; Villasanta 20; Vittuone 14; Cucciago 12; Pontevico, Giussano 10; QSA, Pro Patria 8; Cantù 6. Continua la marcia spedita di Gavirate (Ruffin 7, Broggio 10, Merlo 7, Sciutti M. 12) e Cerro (Flagiello 14, Zaffaroni 8, Dell' Acqua 10, Mometti 9, Lualdi 8, Cirolini 9.). Malnate (Bino 8, Mentasti 9, Sioli 7, Caniati 24) supera Monza, Legnano si arrende a Robbiano (Cavaleri 11, Pacilli 11, Nicolazzo 13). C: Robbiano-Legnano 54-45; Vertemate-Gavirate 49-58; Sondrio-Varedo 48-34; Malnate-Monza 57-56; OSL-Cerro 55-60; Vimercate-Bresso 54-77. CLAS: Gavirate 24; Cerro 22; Robbiano, Bresso 20; Vimercate 16; Vertemate, Legnano, Malnate 14; OSL 10; Monza 8; Sondrio 4; Varedo 0. (Gio.Fe.) Clivio dà il cambio a Cavaria. Il successo sul campo di Lonate metti i ragazzi di Schena al secondo posto solitario; decide l'ottima prova di Debernardi. La Motrix (Pizzato 10), che in settimana "preleva" Palmeri Ferla da Borsano ma paga l'infortunio di Cappellato in avvio, cade contro l'emergente Bustese (7-23 nell’ultimo periodo, decidono Borsani e Galli). In vetta Travedona si mette a correre, sbaragliando sia Castellanza nel recupero di lunedì (Lucchini 22, Brivio 17, Binda 13), sia Vergiate (Tabacchetti F. 14, Turano 13) a metà settimana (Brivio 21, Gandolfi 15, Tabacchetti M.10, Lucchini 28). Si fermano invece le risalite di Hydra e Cardano; i varesini perdono ancora contro la LIUC; il canestro del pareggio di Sicari viene annullato perché il lungo dell'Hydra (Lucarelli 17) ha precedentemente pestato la linea di fondo. E' invece la fiammata di M.Campiotti (20, 18 nei secondi 20') a spareggiare la gara tra Cardano (Piazza 17) e Montello. La Valcuvia rischia più del previsto ad Albizzate (Rossi 14, Manoli 15), andando addirittura a -15 a metà del terzo quarto; ma Massa (15) ispira, Xotta (14) e Cappello (10) colpiscono e la squadra di Crugnola pareggia. All’overtime è ancora Massa a firmare le azioni decisive. In zona retrocessione goleada di Borsano e risveglio di Origgio; la squadra di Maini (5) crivella l'AS (Colombo 10) con un ispiratissimo Carnaghi (25 con 7/11 da 3; bene anche Bani e Armiraglio). A Sesto (Peraboni 19) l'Airoldi invece strappa nel terzo (31-49 al 30') con Mereu, Saporiti e Turdò (16). RISULTATI: Cardano-Montello 46-52; Titans-Vergiate 85-58; Cavaria-Busto 43-58; Sesto-Origgio 44-63; Albizzate-Valcuvia 62-66 d1ts; Hydra Va-LIUC 56-58; BorsanoAS Va 81-44; Lonate-Clivio 56-64. (rec.) Titans-LIUC 79-65. CLASSIFICA: Titans 32; Clivio 26; Cavaria, Valcuvia, Montello 24; Hydra, Busto 20; Cardano 18; Lonate, Castellanza, Borsano 14; Vergiate, Origgio 12; AS, Sesto 8; Albizzate 2.
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