n° 2 MAR - APR - Federazione Provinciale Allevatori Trento
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n° 2 MAR - APR - Federazione Provinciale Allevatori Trento
Bimestrale - Sped. in A.P. - 70% Filiale di Trento Rivista della Federazione Provinciale Allevatori Trento Anno XXXII n.2 marzo - aprile 2011 Anno XXXII n. 2 marzo - aprile 2011 Sommario Festa di Primavera................................................................................3 Le malghe: un progetto per la montagna.....................................15 Alpeggio delle vacche da latte........................................................17 Premio benessere animale 2010....................................................24 Noci: Mostra Nazionale della Bruna..............................................26 Fiera di San Giuseppe.......................................................................29 Tori razza Frisona - dati marzo 2011.............................................30 Allevatori di capre insieme...............................................................31 Tori autorizzati razza bruna - dati aprile 2011.............................32 Consorzio “Superbrown” - Tori in prova di progenie................36 Copertina: Le campionesse della mostra provinciale di Trento (foto di Giovanni Frisanco) Direttore responsabile: Claudio Valorz Comitato di redazione: Claudio Valorz, Giovanni Frisanco, Massimo Gentili, Walter Nicoletti Direzione - Redazione - Amministrazione - Pubblicità: 38121 Trento - Via delle Bettine, 40 - Tel. 0461 432111 - Fax 0461 432110 Aut. Trib. di Trento - N. 302 - 29.1.1980 Stampa: Litotipografia Alcione - 38015 Lavis (Trento) - Via Galileo Galilei, 47 È permessa la riproduzione degli articoli pubblicati sulla rivista solo citando la fonte Festa di Primavera L’allevatore che piace di Walter Nicoletti Gli allevatori trentini possono andare orgogliosi della loro Festa di Primavera non solo per i numeri, ma soprattutto per i contenuti che sono stati veicolati. Non è una questione di ottimismo o pessimismo, ma di cogliere il messaggio che gli stessi cittadini e consumatori hanno rivolto alla nostra categoria. Un messaggio di simpatia, di amicizia e di apprezzamento per il lavoro svolto, per i prodotti e per la conservazione dell’ambiente. Abbiamo provato a raccogliere alcune impressioni da parte dei visitatori ad iniziare da Faustino Maines, un amico apicoltore e frutticoltore della Valle di Non da sempre impegnato nel settore cooperativo. <In questa manifestazione mi sembra di cogliere un ritorno alla dimensione famigliare degli allevamenti – afferma in proposito Maines – con un ruolo importante ed attivo da parte dei giovani. Vedo un grande impegno dal parte della Federazione Allevatori per un settore che, stando a quanto si pensa nel cosiddetto mondo moderno, dovrebbe chiudere i battenti. Qui invece – conclude Faustino – si assiste ad una sorta di rifioritura del settore con tante idee nuove ed importanti per gli stessi cittadini>. L’atmosfera è effettivamente costruttiva, improntata al dialogo e alla reciproca conoscenza. Ne sono una conferma i tanti giovani che si sono messi a disposizione per le mostre e per la preparazione del bestiame su iniziativa delle rispettive Unioni allevatori di valle. Qui troviamo in particolare Marco Debertolis e Riccardo Faoro del Primiero che ci ricordano come manifestazioni di questi tipo contribuiscano ad avvicinare la zootecnia e l’allevamento alle persone e quindi a far conoscere cosa c’è di vero dietro ogni prodotto lattiero caseario di montagna. Anna e Vittorio Severino sono dei clienti fissi ed entusiasti del Punto Vendita della Federazione sia per quanto riguarda le carni che per gli altri prodotti disponibili. <In una manifestazione come questa – affermano Anna e Vittorio – c’è sempre qualche da imparare sia sul versante della produzione dei formaggi e delle carni, sia sulle tecniche produttive. Per questo ci riforniamo al punto vendita in quanto siamo sicuri della provenienza e della genuinità del prodotto, senza dimenticare ovviamente il prezzo, anch’esso molto interessante>. Walter Cucco e Renata Marini vengono da Folgaria e conoscono molto bene il settore per avervi lavorato a suo tempo. “Siamo convinti della forza di queste manifestazioni – confermano i due coniugi – ma siamo altrettanto certi che se ne potrebbero fare di più per far conoscere ancora meglio il settore ed andare incontro ai desideri dell’opinione pubblica”. Mauro e Veronica Barelli, come tantissimi altri genitori, ne hanno approfittato per far conoscere gli animali e gli allevatori ai propri figli. “Le Festa piace molto ai più piccoli – affermano – specie per i cavalli ed il calesse. Ottimi inoltre i prodotti e la simpatia che emana il vostro settore”. Concludiamo questa carrellata con il regista di Geo&Geo Sergio Tau (nella foto sotto con Katia Dellagiacoma) presente alla festa per un documentario che sta girando sul cavallo Norico. “Questa Festa – ci riferisce con convinzione l’operatore che fu anche regista di Sereno Variabile – ha tutti i numeri per diventare un vero e proprio simbolo del Trentino. C’è tutto: i prodotti, gli allevatori, gli animali e soprattutto le storie di queste persone straordinarie”. 3 Mostra Bruna e Frisona di Giovanni Frisanco Se per i cittadini l’apertura delle porte della sede della Federazione Allevatori con le varie iniziative di promozione dei prodotti del Punto Vendita, di dimostrazione di caseificazione, di momenti di intrattenimento musicale con il concerto del coro delle Piccole Colonne e di contatto con gli animali suscita curiosità e interesse, il momento tecnico più importante per gli allevatori è rappresentato dalle mostre della Bruna e della Frisona. Per motivi di spazio nelle stalle (110 poste totali) non tutti gli animali segnalati dagli allevatori hanno trovato posto, per cui, nostro malgrado, siamo stati costretti a fare una preselezione, ricercando un compromesso in base alla qualità morfologica dei soggetti, dando la precedenza alle vacche in latte e coinvolgendo un buon numero di allevatori (56 i presenti). Nella scelta si è cercato di favorire la partecipazione di tutti e nonostante questo il livello delle varie categorie non ne ha risentito più di tanto. Nella stessa suddivisione dei singoli soggetti in categorie, si è cercato di ottenere dei gruppi il più possibile omogenei e con una numerosità appropriata in modo da consentire ai giudici di lavorare al meglio. Soddisfacente anche la partecipazione di pubblico, allevatori, ma non solo. La formula di concentrare tutta la mostra alla domenica sembra essere azzeccata: diventa una sfacchinata per chi accudisce le vacche, ma in alcune ore chi è interessato può vedere valutazioni, finali e premiazioni. Per la Bruna, circa 70 capi (26 manze e 44 vacche) di alto livello, sono stati sottoposti al giudizio dell’esperto di razza Vito Gentile, che ha svolto il suo lavoro con la consueta competenza e professionalità. Nelle diverse classi tanti vincitori diversi sono testimonianza dell’alto livello di selezione raggiunto da molti allevamenti. Tante anche le paternità targate Superbrown, segno tangibile del valore della genetica proposta dal nostro programma selettivo, fra cui campionessa e riserva vacche della mostra di Moiado, miglior mammella di Picasso, campionessa manze di Hirador. Non è sfuggito agli osservatori più attenti l’elevato livello morfologico rappresentato dalle manze e dalle vacche esposte: fino a qualche anno fa non era raro vedere delle “code” nelle categorie con animali fuori tipo perché troppo grossolani o esili, a volte con difetti evidenti sugli arti o sulla mammella, mentre oggi il “tipo da latte” è molto ben definito in tutti i soggetti, senza però trascurare la forza strutturale e la robustezza. Altro aspetto che fa piacere sottolineare riguarda la conformazione delle mammelle, quasi sempre molto ben conformate con capezzoli ben piazzati al centro dei quarti e di corretta dimensione. Fra gli animali giovani il giudice ha evidenziato come campionessa una Hirador di Beppino e Luciano Dalprà di Roncegno, come riserva una Snow di Eugenia Bazzoli di Roncone, entrambe vitelle di grande struttura, più robusta la prima, con maggiore finezza la seconda. Fra le 5 categorie di vacche in latte il giudice Gentile ha scelto come campionessa assoluta la Moiado di Mario Zomer di Ala, una splendida vacca di 4 parti, con grande equilibrio fra qualità da latte, forza e profondità, con ottimi arti, con una mammella ben attaccata. Sua riserva, la riserva della stessa categoria, un’altra Moiado di Marco Zucal di Romeno, vacca molto simile nella qualità e negli arti. Miglior mammella della mostra una Picasso di Mario Zomer di Ala. Una quarantina invece le frisone (17 giovani e 23 in latte), valutate da Marco Ladina, allevatore del cremonese. Due le categorie di animali giovani, nelle quali ha evidenziato come campionessa una manza dell’Az. Agr. San Giuliano del Bleggio, molto alta e di grande stile; come riserva una bella vitella rossa di Flavio Sighel di Pinè. Molto validamente si sono presentate le 3 categorie di frisone in lattazione e così il giudice ha potuto premiare nella finale 3 soggetti davvero ottimi: campionessa assoluta la primipara, una Ralstorm di Flavio Sighel, animale molto fine, con eccellenti arti e ottima mammella nella qualità, negli attacchi e nel posizionamento dei capezzoli; sua riserva una Marzo terzipara di Graziano Verones di Terlago, soggetto molto solido, molto armonico. Miglior mammella della mostra un’altra vacca dei Verones una Zerbino secondipara. La categoria Vacche Intermedie che ha espresso la campionessa e la riserva della mostra. 4 Razza BRUNA Giudice: Vito Gentile Categoria: vitelle KRINZIA; Snow; Bazzoli Eugenia YLLARY 522; Vigor; Oradini Cristian FULVA; Pitagora; Zucal Marco ESMOIA; Moiado; Zomer Mario WIKI ACETO; Aceto; Covi Luigi FATA; Rivaldo; Magnini Enrico NELKE; Rivaldo *TA; Penasa Giuseppe SILVANA; Wonderment; Valenti Thomas GM MARA; Aceto; Gianera Marco Categoria: manze junior MOSCA; Hirador; Dalprà Beppino e Luciano CONNI; Zacco; Buccio Livio HEIKE; Vigor; Zucal Marco NORA; Poku; Andreotti Lorenzo Az. al Pozz BIRBA 171; Scipio; Oradini Pierino LARA; Poster; Vesco Carmen in Paterno ILTON; Pitagora; Az. Agr. Janac s.s. ISABO GLENN; Glenn; Pedergnana Ettore BELEN; Nessuno; Orsega Bruno BELLA; Huray; Gionta Mario Categoria: manze senior SAVANA; Pontiac; Cazzuffi Paolo ISAIA; Poster; Faoro Claudio RASTA; Nesta; Az. Agr. La Negritella di Defrancesco L. e L. TREVI; Partner; Gabrielli Jvan GM GUNDI; Picasso; Gianera Marco CIARA; Proxy; Andreotti Lorenzo Az. al Pozz AFRICA; Pitagora; Stablum Cristian Campionessa Vittelle e riserva della mostra. Campionessa Manze Junior e campionessa della mostra. Campionessa manze: MOSCA; Hirador; Dalprà Beppino e Luciano Campionessa riserva manze: KRINZIA; Snow; Bazzoli Eugenia Categoria: primipare junior SALSA ZEUS; Zeus (M*); Covi Luigi BELEN ZASTER; Zaster; Az. Agr. Al Castello di Covi DB WELLA; Empire; Debertolis Fabio LINDAU; Tau; Az. Agr. La Negritella di Defrancesco L. e L. SB NERINA; Vigor; Az. Agr. Decime di Dellafior Giacomo MIRIAM; Zaster; Paternoster Paolo SB VAR GIUSY 328; Zaster; S.a.s. Maso Schneider dei f.lli Varesco 6 Categoria Primipare Senior. Categoria: primipare senior BIA; Scipio; Cazzuffi Paolo DC RINA; Vigor; Az. Agr. Decime di Dellafior Giacomo DB REMI; Pitagora; Az. Agr. Maso San Biagio di A. e S. Rauzi KORINNA ETVEI; Etvei; Pancheri Lino RICKI; Moiado *TW *TM; Az. Agr. Presanella s.s.a. SB VAR FELICITA 305; Jackpot (M); S.a.s. Maso Schneider dei f.lli Varesco SOSTA PICASSO; Picasso; Covi Luigi PAOLA CONDOR; Condor; Bendetti Lorenzo Categoria Vacche Junior. Riserva delle Vacche Intermedie e riserva della mostra. Rosy di Zomer Mario miglior mammella della mostra. Categoria: vacche junior TATIANA; Picasso; Zomer Mario BOFA FIABA; Latemar; Bosin Antonio MOIA 141; Moiado; Bazzanella Remo LA NEGRITELLA SB BARDI; Payoff; Az. Agr. La Negritella di Defrancesco L. e L. SEPA; Moiado; Simon Gianrodolfo SB VAR FIORE 300; Sesam; S.a.s. Maso Schneider dei f.lli Varesco HAIDI; Coupon; Zucal Marco RANDY MASSIMO; Massimo; Pedergnana Ettore REGINA ETVEI; Etvei; Amistadi Giacomo LOWEM BRAU; Moiado; Salvetti Diletta Categoria: vacche intemedie ROSY; Moiado; Zomer Mario PIUMA; Moiado; Zucal Marco NILVA; Jackpot (M); Cazzuffi Paolo WEST JACKPOT; Jackpot (M); Az. Agr. Al Castello di Covi VAR SB HAPPY 274; Moiado; S.a.s. Maso Schneider dei f.lli Varesco MARA 124; Peter; Soc. Agr. Falda di Ferrari A. e A. UPINA; Potter; Simon Gianrodolfo AURORA; Gordon; S.a.s. F.lli Salvadori D., P. e A. DOLLY; Superbrown; Turra Gianmaria Categoria:vacche senior NIZZA; Jetway (M); Cazzuffi Paolo WINDA; Jackpot (M); Leonardi Riccardo TIRANA; Camelot; Gabrielli Jvan BRUNA; Curage; Bosin Antonio SERENA; Zaster; Turra Francesco SALLY; Ace; Az. Agr. La Negritella di Defrancesco L. e L. 7 MEMA; Clipper; Dalprà Beppino e Luciano MIRIA; Fico; Bazzanella Remo HILGA; Parzival; Morandini Franco Campionessa mostra: ROSY; Moiado; Zomer Mario Campionessa riserva: PIUMA; Moiado; Zucal Marco Miglior mammella: TATIANA; Picasso; Zomer Mario Razza FRISONA Giudice: Marco Ladina Categoria: manzette VENTUFARM FABER ARIA; Faber; Sighel Flavio TASCA 721; Escargot; Graziadei Carlo BERGIA 12; Yoriko; Verones Graziano CEM FORTUNA; Yoriko; Cemin Eric GIOIA JAKE; Jake; Az. Agr. Al Castello di Covi HACRA 8; Ice cream; Verones Graziano RICOLA; Scooby-Duu; Dalprà Beppino e Luciano BEA EGYPTIAN; Egyptian; Covi Faustino Categoria: manze YULI 1892; Zenith; San Giuliano di f.lli Fustini sas MADRA 118; Rubentot; Zomer Franco SAMBUGARO JOYBO; Joyboy; Az. Agr. La Negritella di Defrancesco L. e L. VENTUFARM TALENT GAIA; Talent-Imp; Sighel Flavio YULI 1867; Fibrax; San Giuliano di f.lli Fustini sas VENTUFARM SCOOBY ALASKA; Scooby-Duu; Sighel Flavio ELVIRA; Stone; Bazzoli Filippo e Gervaso ILLEN RUBENTOT; Rubentot; Az. Agr. Fiore di Pedrotti Sandra Wanda GIANNA; KTM; Valenti Felice Campionessa manze: YULI 1892; Zenith; San Giuliano di f.lli Fustini sas Campionessa riserva manze: VENTUFARM FABER ARIA; Faber; Sighel Flavio 8 Campionessa mostra manze. Campionessa riserva vacche. Rizza 904 di Graziano Verones miglior mammella della mostra. Categoria: primipare CLARA 146; Ralstorm; Sighel Flavio VENTUFARM TKO PERLA; TKO; Sighel Flavio BELLA; Jardin; Az. Agr. Gabrielli Virginio BIRBA 154; Ray; Bazzanella Remo ERPICA 227; Maya; S.a.s. Bernardi Dario & c. CARINA 229; Elayo; S.a.s. Bernardi Dario & c. SANBIAGIO RINA; Lais; Az. Agr. Maso San Biagio di A. e S. Rauzi sas LAUDA; Champion; Az. Agr. Al Castello di Covi LILLO; Zerbino; Oradini Daniele Categoria: vacche junior SAM TORTONA; Samuelo; Sighel Flavio RIZZA 904; Zerbino; Verones Graziano MAYA VAIA; Maya; Sighel Flavio MINA 94; Elayo; Zomer Franco WIRGIN; Champion; Masocco Maurizio KELLI; Starry; Dalprà Beppino e Luciano Categoria: vacche senior HILANY851; Marzo; Verones Graziano VITA; Mtoto; Dalprà Beppino e Luciano BAERBL; Iron; Sighel Flavio CFV LISTA; Zidane; Az. Agr. Al Castello di Covi SAMMY MARZO; Marzo; Pedergnana Ettore HARLEI; Goodluck; Masocco Maurizio CHISSI; Arpagone; Salvetti Diletta BILIA 81; Darling; Zomer Franco Campionessa mostra: CLARA 146; Ralstorm; Sighel Flavio Campionessa riserva: HILANY851; Marzo; Verones Graziano Miglior mammella: RIZZA 904; Zerbino; Verones Graziano Categoria Primipare ha espresso la campionessa della mostra. CALENDARIO ASTE 2011 La Federazione Provinciale Allevatori ha stilato il calendario per le aste del 2010. Tali manifestazioni avranno luogo tutte presso il Centro Zootecnico di Trento in via delle Bettine 40 con inizio ad ore 10.00.Le aste sono riservate a soggetti iscritti ai Libri Genealogici di tutte le razze. È in vigore il Regolamento approvato dal Consiglio d’Amministrazione il 14/10/2009. Mercoledì 16 febbraio Mercoledì 11 maggio Mercoledì 07 settembre Mercoledì 28 settembre Mercoledì 19 ottobre Mercoledì 09 novembre Mercoledì 30 novembre Ricordiamo agli allevatori che le domande d’iscrizione devono pervenire all’Ufficio Centrale tassativamente entro e non oltre TRENTA GIORNI dalla data dell’asta tramite i controllori di zona; ciò per poter trasmettere in tempi utili gli elenchi dei soggetti iscritti alle rispettive ASL di competenza. Gli allevatori che iscriveranno soggetti in ritardo per cause motivate, dovranno mettere in contatto personalmente la propria ASL per il rilascio dei necessari certificati sanitari. Si ricorda inoltre che la Federazione si riserva, in caso di problemi tecnico-organizzativi, di escludere o spostare parte dei soggetti ad aste successive dandone comunicazione agli interessati quindici giorni prima dell’Asta. 10 Le more e le bionde della nostra primavera a cura di Angelo Fedrizzi Con grande successo anche quest’anno il 09 e il 10 aprile si è svolta presso la Federazione Allevatori la ormai attesa Festa di Primavera dove allevatori e agricoltori incontrano la città. La bella novità è stata che in questa edizione le due razze Noriko e Haflinger si sono ritrovate per far festa insieme. Durante queste due giornate si sono svolte le valutazione lineari delle puledre nate nel 2008 e la successiva iscrizione definitiva nel Libro Genealogico del cavallo Haflinger e Noriko. Con il grande aiuto del tempo che ci ha regalato due giornate splendide si può dire con soddisfazione che questa primavera ci ha regalato degli stupendi soggetti per ambedue le razze. Con l’ausilio dei giudici dr. A. Sgambati per l’Haflinger e dott. ssa C. Noker per il Noriko abbiamo assistito alle valutazioni fatte con grande professionalità, durante le quali veniva spiegato anche ai non addetti ai lavori i criteri distintivi che debbono possedere i soggetti per essere iscritti. La prima giornata si è conclusa quindi con la mostra stalloni per il Noriko che ha visto vincitore Strong Diamant di Scalet Ilario, seguito da Holzer Schanitz di Dallagiacoma Fabio. Per l’Haflinger abbiamo visto nella mostra delle puledre nate 2008 risaltare sugli altri il soggetto Oasis di Depaul Mirko, seguito da Ondina sempre dello stesso proprietario, due cavalle che si erano già distinte nelle valutazione della mattinata come soggetti di I°B. La seconda giornata è stata contraddistinta dalle mostre delle altre categorie, di cui riportiamo le classifiche Tabella A. A conclusione della giornata il momento se vogliamo “più bello“ della due giorni trentina, con la proclamazione delle reginette della mostra. Per l’Haflinger la reginetta assoluta è risultata Oasis di Depaul Mirko, un soggetto secondo il giudice, ma non solo, che sicuramente fa fare un passo avanti alla selezione nell’indirizzo auspicato a livello nazionale; la riserva è stat Piroska di Vanzetta Renzo. Per Il Noriko la reginetta della mostra è risultata Gabriella dell’Az. Agr. Negritella un soggetto, come ha spiegato la giudice Noker che è giunta al verdetto con non poca difficoltà dato che erano presenti il top delle categorie, che si auspica abbia dei figli per le sue ottime caratteristiche di razza. La sua riserva il soggetto Rhianna di Turra Laura, anche questo un soggetto non meno interessante della prima classificata. Due giornate intense per tutti noi, ma anche per gli allevatori che ringraziamo, perché come sempre hanno dimostrato grande disponibilità nel preparare e nel portare i loro soggetti, ma crediamo abbiano anche avuto le loro belle soddisfazioni, come le abbiamo avute noi, nel vedere che la manifestazione è riuscita secondo i nostri intenti: basti pensare che erano presenti ben 38 allevatori con una settantina di soggetti. Un grazie particolare e senza nulla togliere a nessuno va a quegli allevatori diciamo più anziani, Vittorio Flessati e Carlo Onorati che sono sempre presenti in tutte le manifestazioni con i loro soggetti facendo da esempio e da stimolo anche ai più giovani, perché proseguano sulla strada che loro hanno intrapreso negli anni passati e che tutt’ora seguono con grande dedizione per i loro animali. Vorrei concludere ringraziando anche il presidente della sezione Haflinger Antonio Zanghellini e la vice presidente Lina Carli per la loro disponibilità e il loro aiuto durante queste giornate. Un ringraziamento Le campionesse della mostra del Noriko e dell’Haflinger. 11 va anche ai giudici dott. Sgambati, Andrea Noardoni dell’ufficio centrale e dott.ssa Noker e al suo collaboratore per l’impegno e la professionalità dimostrata. Concludiamo con l’augurio che anche per gli anni futuri possiamo ritrovarci tutti insieme con questo abbinamento di colori che quest’anno ha portato veramente primavera. Classifica Noriko Stalloni 1° STRONG DIAMANT: Scalet Ilario 2° HOLZER SCHANITZ: Dellagiacoma Fabio 3° ALBERT DIAMANT: Bertoldi Nicoletta 4° MAX DIAMANT: Dellagiacoma Fabio Puledre nate 2008: 1° RHIANNA: Turra Laura 2° FLICKA: Cemin Peter Nicola 3° GINA: Polla Mauro Fattrici nate 2007 1° MHOITO KORA: Gabrielli Virginio 2° SELMA: Az. Agr. Ai Piedi Carè Alto 3° LUNA: Daves Renato Fattrici nate 2006 1° MERRY Campestrin Fabio 2° NICKY JULIA: Az. Agr. Ai Piedi Carè Alto Fattrici oltre 6 anni 1° GABRIELLA: Az. Agr. Negritella 2° ALIN: Dallagiacoma Fabio 3° MINA: Zanghellini Fabrizio 4° FIONA: Dellagiacoma Fabio 5° ANKA: Az. Agr. Ai Piedi Carè Alto Reginetta mostra: Gabriella: Az. Agr. Negritella Riserva: Rhianna: Turra Laura Classifica Haflinger Puledre fino a 18 mesi 1° QUASIRA DA BETTEGA: Schwanauer Enrico 2° QUIXI DE IMANA: Vanzetta Renzo 3°QUINXI DEI TIGLI: Sandri Alessandro 4° QUESI: Calenzani Valeriano 5° QUEEN: Donati Bruno 6° QUENTY: Turra Francesco Fino a 30 mesi 1° PIROSKA: Vanzetta Renzo 2° PANAMA: Tonetti Vincenzo 3° PAMELA: Gonzo Stefano 4° PIOGGIA DI DAVIDE: Zappalà Sieff Cecilia 5° PUMA: Onorati Carlo 6° PEPSI: Ferrari Matteo 7° PALMA: Onorati Carlo 12 Gabriella reginetta della mostra. Rhianna campionessa riserva. Piroska riserva della mostra. Puledre nate 2008 1° OASIS (IB): Depaul Mirko 2° ONDINA (IB): Depaul Mirko 3° OBAMA (IB): Croce Michelangelo 4° ORNELLA (IIA): Calenzani Valeriano 5° OHARA (IIA): Turra G. Battista 6° OLLY (Rinv. per tosatura): Benini Tiziano 7° OLIVIA (IIA): Benini Tiziano 8° OLLY (IIA): Onorati Carlo 9° OLGA (IIA): Paoli Ottavio 10° ORSOLA (IIA): Agnolo Paola 11° OLGA (IIB): Angheben Graziano 12° OMBRA (IIB): Mich Claudio 13° OMBRA (IIB): Giacomuzzi Marco 14° ORTIS (IIA): Sandri Alessandro Fattrci da 3 a 5 anni 1° MERCEDE: Onorati Carlo 2° FORSANA: Sandri Martina 3° NEMO: Ferrari Matteo 4° NORA: Croce Michelangelo 5° NAIS: Sandri Alessandro Fattrici da 6 a 10 anni 1° LETIZIA DEL BRENTA: Carli Lina 2° GLORIA: Serafini Giuseppe 3° LAVINIA: Flessati Vittorio 4° GIADA: Zappalà Sieff Cecilia 5° GEORGINE: Floretta Francesco Fattrice oltre 10 anni 1° VANESSA: Sandri Alessandro 2° ZEISELE: Onorati Carlo 3° VIOLA: Onorati Carlo Reginetta mostra: OASIS di Depaul Mirko Riserva: PIROSKA di Vanzetta Renzo Oasis campionessa della mostra Haflinger. Errata corrige stagione di monta 2011 Stallone ATOS –I TN12524 NATO 19/03/04 qual IIA –B IMT 11.6 P: ANSGARD 171/T qual IB-MB M: VIOLA qual IB-MB Proprietario ONORATI CARLO (Loc. Bono – Comano Terme) Per info e tariffe contattare il proprietario al cell. 329.6659498 Rettifica: nota per raccolta e smaltimento materiali pericolosi Si comunica che a seguito di ulteriori approfondimenti normativi effettuati tra il Servizio Veterinario dell’APSS, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente ed il Dipartimento Urbanistica ed Ambiente della P.A.T. si è convenuto che, di norma, le aziende zootecniche non sono produttrici di rifiuti pericolosi, ma solo di rifiuti speciali. La decisione determina lo stralcio delle aziende zootecniche dall’“Accordo di programma per la gestione nelle aziende agricole dei rifiuti pericolosi” e pertanto viene invalidato quanto comunicato sul n°1/2011 dell’Allevatore Trentino a pag. 8. I rifiuti delle aziende zootecniche dovrebbero pertanto essere classificati come “speciali” e seguire una diversa disciplina per quanto riguarda lo stoccaggio in azienda, il trasporto e lo smaltimento. La gestione dei “rifiuti speciali” è senz’altro meno complicata rispetto ai “rifiuti pericolosi” e questo dovrebbe limitare i costi e la burocrazia a carico degli allevatori. La Federazione si riserva di fornire informazioni più dettagliate non appena sarà definitivamente chiarita la questione con gli Organi competenti. Ci scusiamo con i lettori e soprattutto con gli allevatori per aver fornito informazioni errate, ma il cambio di impostazione del servizio per i rifiuti zootecnici è stata una sorpresa (gradita) anche per noi. 14 Le malghe: un progetto per la montagna di Walter Nicoletti In Trentino sono state censite settecento malghe, trecento delle quali vengono ogni anno caricate con il bestiame e le greggi. Circa un centinaio di queste sono le malghe da formaggio nelle quali ogni giorno il latte viene trasformato in formaggio e burro. In questo modo ogni anno si compie un ciclo che appartiene alla storia e all’identità del territorio alpino. Le Alpi del resto devono il loro nome anche dal termine alpe, ovvero alpeggio. Le malghe hanno rappresentato nella storia materiale della nostra civiltà di montagna la ricerca di nuovi territori, dove collocare il bestiame e dove ampliare la base produttiva della zootecnia. Il Medioevo ha rappresentato l’epoca dei roncatores, ovvero dei coloni che hanno dissodato terreni, creato la cultura del maso e poi dell’alpeggio. Questo grande patrimonio storico è alla base della nostra base identitaria e di valori. Del resto l’autonomia della montagna è la base della nostra autonomia istituzionale. Se non ci fosse stata, e soprattutto se non ci sarà in futuro, un’autonomia territoriale ed economica, non potremo certo vantare la potestà autonomistica. Le malghe sono il nostro simbolo, l’essenza storica di quello che siamo. Per questo è importante difenderle e sostenere gli allevatori, i malgari e gli amministratori che ci credono. La malga assume poi una grande importanza sul versante del prodotto tipico e del benessere animale. Un esempio per tutti credo sia quello del Butiro del Primiero, un prodotto tipico di nicchia ricercato un tempo dai Dogi della Repubblica di Venezia ed oggi diventato uno dei migliori Presìdi di Slow Food. Questo burro di montagna viene prodotto in una sola malga del Vanoi e va letteralmente a ruba nel caseificio cooperativo del Primiero. È un esempio vincente sia in termini commerciali che di marketing. Questa parola è orrenda, antipatica e cinica eppure dobbiamo tutti farci i conti. Il turismo dipende del marketing e dal turismo dipenderà la capacità di vittoria dei nostri prodotti. Per questi motivi la risoluzione di Krun Alpbach, sottoscritta anche dalla Provincia Autonoma di Trento, prevede il rilancio della zootecnia di montagna nella programmazione europea dei prossimi anni. Rilancio che, nella nuova programmazione prevista a partire dal 2013, dovrà prevedere l’aumento dell’indennità compensativa e degli aiuti in campo agro-ambientale, oltre al sostegno alle attività di diversificazione ed un marchio per le produzioni montane di qualità. Attualmente, spiega Gianantonio Tonelli, Dirigente dell’Ufficio Tecnico per l’Agricoltura di Montagna della PAT, i sostegni riguardano innanzitutto le misure relative ai premi per coloro che gestiscono alpeggi con più di 15 vacche in produzione (90 €/ ha). A questi si aggiungono i premi per il bestiame giovane monticato e l’allevamento estivo di equini, ovini e caprini (72 €/ha) e per malghe con greggi transumanti (60 €/ha). Alla misura 214 si aggiungono altri provvedimenti relativi al riconoscimento, per ogni vacca alpeggiata, di 0,5 ha di superficie aziendale e gli incentivi, che possono arrivare anche al 100% della spesa ammessa, per la ristrutturazione delle malghe e della casere. Da sottolineare che la Provincia di Trento ha messo a disposizione anche un proprio contributo relativo al riconoscimento di 200 € per ogni manza fino al primo parto e per ogni cavallo alpeggiati. Queste misure, accanto ad un obiettivo interesse manifestato in questi anni da diverse amministrazioni locali e dallo stesso Assessorato Provinciale all’Agricoltura, hanno consentito di arginare il processo di 15 abbandono di questi territori presidiati da secoli e secoli. Accanto ai punti di forza, dentro i quali possiamo collare anche il forte interesse dell’opinione pubblica e dei consumatori, vi sono però alcuni punti critici che è bene richiamare. Da diversi anni infatti le malghe trentine sono diventate fra gli obiettivi privilegiati di imprenditori agricoli di pianura interessati ad aumentare le rispettive SAU aziendali senza curarsi dell’alpeggio, della prateria alpina e dei rispettivi prodotti tipici. La situazione assume dall’altra il paradosso di contratti che esistono solo sulla carta, senza che la malga venga caricata con alcun animale. È chiaro e fin troppo evidente che in questo caso ci si trova di fronte a vere e proprie speculazioni burocratiche che è necessario condannare anche sotto il profilo etico. L’invito che gli addetti del settore rivolgono agli amministratori comunali e a quelli delle ASUC è pertanto quello di non guardare al semplice introito dovuto agli affitti, ma di valutare il vero stato di salute dell’alpeggio a partire da coloro, i malgari, che lo gestiscono con un proprio codice etico e di valori. La cura degli animali, la pulizia 16 della prateria, il contenimento dell’espansione del bosco, la promozione del territorio attraverso adeguate forme di accoglienza in malga sono la base per la vita di questi luoghi. Ad incoraggiare la tipicità ed il rilancio delle produzione d’alpeggio ci stanno intanto pensando anche la Camera di Commercio e la Fondazione Mach. Il tema di un possibile accordo di ricerca è quello della salvaguardia della flora naturale della prateria montana nei formaggi di malga. Per ovviare ai tanti problemi legati al difficile ambiente dell’alpeggio, causa di frequenti problemi di incostanza produttiva, si ricorre sempre più spesso all’utilizzo degli starter, ovvero di quei microrganismi che facilitano la caseificazione, ma che non contengono la flora naturale della malga. In questo modo si rischia l’appiattimento del gusto del formaggio di malga con evidenti ripercussioni negative sulla promozione, la qualità intrinseca del prodotto e la sua immagine nei confronti di un consumatore che rimane convinto di acquistare uno dei prodotti più caratterizzati presenti sul mercato. Per ovviare a questo problema la Camera di Commercio di Trento, presieduta da Adriano Dalpez, anch’egli produttore di ottimi salumi e casoleti, e l’Unità delle Risorse Foraggere e delle Produzioni Zootecniche della Fondazione Mach guidata da Angelo Pecile, stanno cercando una soluzione al problema. L’obiettivo della ricerca che dovrebbe iniziare a breve è quello di individuare e analizzare diversi microorganismi presenti nell’ambiente dell’alpeggio per produrre degli innesti autoctoni al fine di mantenere un’origine ed un gusto legato al territorio. C’è poi un altro progetto che si pone l’obiettivo di affrontare le problematiche connesse all’elevata conta cellulare del latte prodotto in alpeggio. Avviato a malga Juribello da alcuni anni, si è esteso al resto del Primiero, alla Valle di Sole e alla Valsugana con prelievi periodici di latte dalle vacche in produzione, campionature ed analisi in modo tale da individuare per tempo gli animali affetti e dividerli da quelli sani. “Il nostro obiettivo finale – conclude Angelo Pecile – è quello di creare le condizioni affinché l’allevamento in alpeggio non abbia nulla da invidiare, in termini di igiene e profilassi, a quello del fondovalle”. Alpeggio delle vacche da latte di Claudio Valorz Alcuni suggerimenti pratici per una corretta gestione degli animali, per la produzione di latte idoneo alla trasformazione e per un adeguato utilizzo del pascolo e delle strutture. Premessa La Federazione Allevatori ha sempre dato particolare importanza alla gestione degli alpeggi in considerazione delle ampie aree pascolive presenti sul territorio della provincia di Trento (39.000 ha di pascoli a fronte dei 25.000 ha di prati sfalciabili). Mantenere aperte le malghe e garantirne una gestione razionale, è fondamentale per utilizzare al meglio le risorse foraggere prodotte in alta montagna e per preservare l’integrità e la naturalità del nostro territorio alpino, con positive ricadute sull’ambiente, sul paesaggio e sull’attrattività turistica. Negli ultimi anni si è assistito ad un certo ritorno nell’utilizzo delle malghe, anche di quelle che alpeggiano vacche da latte (dal 2000 al 2010 si è passati dalle circa 6.000 vacche da latte alpeggiate alle attuali 9.000 e oltre), ma è contestualmente emerso il problema di adeguare la gestione alle attuali esigenze della zootecnia alpina. In particolare, le vacche che vengono portate in malga sono più selezionate ed esigenti, sono aumentate le prescrizioni igienico-sanitarie per la produzione del latte e la trasformazione in formaggi e c’è bisogno di un corretto e razionale utilizzo dei pascoli per prevenire fenomeni di degrado o di eccessiva proliferazione di piante nitrofile ed infestanti. Negli ultimi 12-15 anni la Federazione Allevatori, grazie alla gestione diretta della Malga Juribello, ha maturato una grande esperienza nell’alpeggio delle vacche da latte. Esperienza che deriva da ricerche applicate e sperimentazioni condotte in collaborazione con la Fondazione Mach, con l’Istituto di Alpicoltura di Villazzano, con gli Istituti Universitari di Udine, Padova e Milano e che hanno portato a trovare delle soluzioni interessanti sia sul piano tecnico, che su quello economico. In estrema sintesi l’allevatore che manda le vacche da latte in malga ha bisogno che gli animali ritornino in azienda sani (in particolare sull’apparato mammario), in buona condizione (per poter proseguire o riprendere una nuova lattazione in maniera regolare) e che da un punto di vista economico ci sia un certo equilibrio tra quota alpeggio e ricavo dalla produzione di latte. Il tutto naturalmente condotto nel rispetto del benessere della vacca e nel corretto utilizzo del pascolo e delle strutture. Riportiamo di seguito alcune indicazioni ed alcuni suggerimenti che, se correttamente applicati ed opportunamente adeguati alle varie situazioni di malga, potranno concorrere a perseguire queste finalità. Quali vacche portare in malga •se l’azienda alpeggia solo parte delle vacche è bene che vengano mandate quelle a fine lattazione; •se l’azienda alpeggia tutte le vacche è bene che si cerchi di stagionalizzare i parti in autunno; consci che questa condizione è sempre più difficile da perseguire, è buona norma far partorire in autunno tutte le manze, in maniera da avere comunque una buona percentuale di vacche da alpeggiare a fine lattazione; •è fondamentale mandare in malga solo vacche che abbiano pascolato da manze; •bisogna mandare in malga solo vacche sane ed in forma; i casi di vacche che in malga guariscono da patologie sono molto rari, sono decisamente più frequenti i casi di vacche che in malga peggiorano in modo irreparabile le loro patologie; •non bisogna mandare in malga vacche affette da patologie a carico dell’apparato mammario o con contenuto di cellule somatiche elevato. Preparazione prima dell’alpeggio: •le vacche vanno adeguatamente toelettate e pareggiate almeno un mese prima dell’alpeggio; •bisogna eseguire un controllo sulla sanità della mammella e sul con- 17 vacche all’aperto per tutte le 24 ore con rientro in stalla per le sole operazioni di mungitura; le vacche non soffrono il freddo, la pioggia, i temporali e neanche qualche fiocco di neve occasionale, mentre sono influenzate negativamente dalla riduzione dei tempi di pascolamento, dalla mancanza di acqua di abbeverata e dal riposo forzato in stalle e/o poste poco adeguate; •se la malga ha delle aree di pascolo lontane dalla struttura è bene considerare l’ipotesi di utilizzo di un carro di mungitura mobile (attrezzatura relativamente poco costosa ed ampiamente sperimentata). Pascolamento tenuto di cellule somatiche; se c’è il sospetto di qualche patologia mammaria è bene fare una analisi batteriologica per escludere la presenza di “Staphylococcus aureus” e “Streptococcus agalactiae”; •il cambio di alimentazione dalla stalla alla malga crea problemi metabolici ed è anche causa di stress; le vacche dovrebbero essere abituate gradualmente al pascolo in azienda o perlomeno a mangiare erba verde; •importante che le vacche facciano del movimento in spazi aperti (non basta il movimento in stabulazione libera) in modo da evitare la formazione di acido lattico nei muscoli nei primi giorni di malga; •il trasporto in malga deve avvenire con mezzi adeguati soprattutto se il tragitto dura più di un’ora. Arrivo e gestione in malga La corretta gestione delle vacche nel primo giorno di carico è fondamentale per l’esito della stagione. Al riguardo : •il capomalga deve essere correttamente informato sullo stato sanitario degli animali (patologie mammarie, disturbi nel rilascio del latte, zoppie, altri problemi); •se ci sono vacche positive a “Staphylococcus aureus” e “Streptococcus agalactiae” vanno rigorosamente munte separatamente ed in coda alle sane, meglio sarebbe poterle separare anche sul pascolo; •se le condizioni topografiche della malga lo consentono è decisamente migliore la gestione delle 20 Un corretto pascolamento su tutta la superficie della malga è fondamentale per garantire una adeguata dieta agli animali nel corso della stagione, per utilizzare al meglio tutta la produzione foraggera del pascolo e per limitare la diffusione di essenze infestanti e/o poco pabulabili. Al riguardo è importante : •una adeguata rotazione delle aree di pascolo in funzione della crescita e dei ricacci delle essenze foraggere (sia in caso di pascolo libero con recinzione elettrica sia in caso di pascolo guidato con pastore); •anticipare il più possibile il pascolo delle aree invase da “nardus” o “descampsia”; queste essenze possono essere consumate in parte da fresche, ma sono assolutamente rifiutate dopo la maturazione; •in caso di stabulazione libera i recinti notturni devono essere sufficientemente ampi (almeno 500 mq/vacca/settimana), disporre di punti di abbeverata e di area alberata per la protezione da eventi meteorici particolarmente forti ed essere ricambiati ogni 7-10 giorni; •auspicabile la presenza di punti di abbeverata in ogni area di pascolo; •evitare, per quanto possibile, il passaggio della mandria negli stessi punti ed in zone umide. Integrazione alimentare Le vacche in malga devono pascolare ed ingerire la maggior quantità di erba possibile. La somministrazione di un’integrazione con cereali deve essere commisurata alla copertura delle esigenze energetiche dell’animale in relazione alla produ- zione di latte. Al riguardo è da precisare che, da esperienze condotte a Malga Juribello, un’integrazione con apposito mangime fino al 25% di sostituzione della sostanza secca della razione non modifica che le caratteristiche organolettiche del latte e dei formaggi che con il medesimo vengono realizzati. A Juribello sono state condotte anche tante prove di integrazione alimentare e si è giunti alle seguenti conclusioni: •la quantità di mangime da somministrare deve essere calcolata in relazione alla produzione di latte ed allo stato vegetativo del pascolo (in autunno bisogna aumentare un po’); •il mangime deve essere a base di cereali e di due tipi: quello da somministrare ad inizio stagione ad alto contenuto energetico, ricco di fibra e con un basso tenore proteico (intorno al 12%) e quello per l’ultimo periodo dove è opportuno aumentare il livello proteico fino al 16-18%; •somministrare il mangime due volte al giorno in occasione della mungitura. Mungitura La mungitura è una operazione molto delicata ed una sua corretta esecuzione è fondamentale per evitare contaminazioni batteriche tra le vacche e produzione di latte non rispondente ai requisiti igienico-sanitari richiesti. Al riguardo si raccomanda l’osservanza scrupolosa delle seguenti precauzioni: •separare le vacche sane da quelle affette da patologie a carico della mammella; •mungere prima le vacche sane e poi quelle con problemi; •individuare ed isolare immediatamente le vacche con quarti gonfi, con presenza di sangue nel latte o con problemi ai capezzoli; •usare stimolatori per il rilascio del latte (ossitocina) solo in caso di strettissima necessità e solo su animali già trattati in stalla; •prima dell’attacco del gruppo è doveroso pulire adeguatamente la mammella ed i capezzoli con fazzoletto di carta a perdere (è consigliata la tecnica del pre-dipping con sostanze schiumose); •è opportuno verificare le caratteristiche delle prime gocce di latte ed in caso di anomalie procedere con un test California ed eventualmente a mungitura separata; •staccare il gruppo quando non esce più latte, evitando inutili trazioni; •disinfettare i capezzoli con sostanze protettive (post-dipping) in maniera da evitare la contaminazione da germi e le fastidiose screpolature della cute; •lavare adeguatamente l’impianto (non ha importanza se è un carrello, un secchio, un trasporto o una sala) dopo ogni mungitura ed eseguire la pulizia acida settimanale; •controllare periodicamente il contenuto di cellule somatiche del latte di massa ed almeno una volta al mese quello di ogni singola bovina. Conservazione del latte •se il latte va in caseificio bisogna conservarlo nella vasca o nei bidoni secondo le modalità e le temperature indicate; •se è presente la vasca di raffreddamento la stessa deve essere adeguatamente lavata e deve essere fatto un periodico controllo delle temperature; •se il latte viene trasformato in malga deve esserci un locale ed attrezzature (bacinelle) adeguate per l’affioramento; •il locale e le attrezzature di affioramento devono essere puliti giornalmente e deve essere evitata la promiscuità con altre operazioni e/o lavorazioni. Trasformazione del latte •le operazioni di trasformazione del latte in malga devono avvenire in locali adeguati e mediante l’uso di attrezzature idonee come previsto dai regolamenti igienico sanitari in vigore; •ogni conduttore di malga deve operare in base ad un manuale di autocontrollo che deve essere presente nella struttura. Controllo sanitario •la malga deve avere un “registro di carico e scarico” sul quale annotare i capi monticati, le varie movimentazioni e le relative date; il registro va poi consegnato agli uffici veterinari competenti per territorio; •la malga deve avere un “registro dei trattamenti” sul quale il veterinario deve annotare le terapie fatte ai vari animali; •il capomalga deve far intervenire il veterinario ogniqualvolta si verifichino patologie, infortuni o lesioni agli animali; •il capomalga deve segnalare tempestivamente agli uffici veterinari competenti per territorio eventuali aborti o sospetti di malattie infettive. Controllo delle infestanti Il controllo delle infestanti è utile per limitarne la loro diffusione ed è inoltre obbligatorio (previsto dagli impegni sulla condizionalità) per poter fruire dei premi agroambientali. Al riguardo, considerato che in malga non è concesso l’uso di diserbanti chimici, si raccomanda di: •eseguire, almeno nei dintorni delle strutture e nelle aree di pascolo più comode, uno o più tagli in prefioritura delle piante di rumex, ortica, senecio ed altre piante nitrofile; •far pascolare gli animali ad inizio stagione sulle aree infestate da nardus e descampsia (come già 21 La Fondazione Edmund Mach - Istituto Agrario di San Michele a/A in collaborazione con la Federazione Provinciale Allevatori di Trento organizzano un intervento formativo denominato: L’alpeggio delle vacche da latte Rivolto agli operatori di malga (in particolare al personale che gestisce gli animali) con l’obiettivo di impartire alcuni concetti di buona prassi per una corretta organizzazione delle varie attività previste in alpeggio. L’iniziativa prevede una quota di partecipazione pari a 30 € da versare all’atto dell’iscrizione sul conto della Federazione Allevatori (banca di ap- poggio Cassa Centrale Banca – Trento, codice IBAN IT65Z0359901800000000013206, causale iscrizione corso alpeggio delle vacche da latte). Per ulteriori informazioni sull’organizzazione e l’iscrizione: FEDERAZIONE PROVINCIALE ALLEVATORI (dr. Valorz) Tel. 0461.432131 Calendario e programma dell’iniziativa: Data e sede Tema della giornata Relatori Venerdì 13 maggio 2011 ore 9.00 – 13.00 Aspetti di carattere agronomico utili alla gestione del Dott. Clementel (ISAFA) pascolo: • tipologia di pascolo e corretto pascolamento Sede: • adeguato carico di bestiame Federazione Provinciale • attività di bonifica del pascolo Allevatori Trento • controllo delle infestanti • spargimento delle deiezioni • approvvigionamento idrico ore 14.00 – 16.00 Premi agro-ambientali per l’attività di alpeggio Venerdì 20 maggio 2011 ore 9.00 – 13.00 Aspetti zootecnici per la gestione della vacca da latte in malga: • preparazione al pascolo e all’alpeggio Sede: • esigenze della vacca da latte in malga Federazione Provinciale • integrazione alimentare Allevatori Trento • benessere animale (BCS) • livelli produttivi ore 14.00 – 16.00 Aspetti economici dell’attività di malga: • considerazioni economiche sulla gestione della vacca da latte in malga • economicità dell’alpeggio Venerdì 27 maggio 2011 ore 9.00 – 12.00 Dr. Adriano Pinamonti (PAT) Prof. Stefano Bovolenta (Università Udine) Dott. Claudio Valorz (FPA) Dott. Giorgio Deros (FEM) Aspetti igienico-sanitari del latte e dei prodotti lattiero- D.ssa Erica Partel caseari in malga: (veterinario FEM) • mungitura e mungitrice Sede: • controllo sanitario degli animali e del latte Federazione Provinciale • conservazione del latte Allevatori Trento ore 13.30 – 16.30 Trasformazione del latte e valorizzazione dei prodotti Dott. Giampaolo Gaiarin lattiero-caseari di malga (CONCAST) Venerdì 24 giugno 2011 Visita malga Juribello (passo Rolle) gestita dalla Federazione Provinciale Allevatori ore 10.00-16.00 Sede: Malga Juribello Venerdì 02 settembre 2011 Visita malga Caserina (Valsugana) gestita dall’allevatore Lenzi Francesco ore 10.00-16.00 Sede: Malga Caserina 22 riferito sopra); •evitare zone di mandratura notturna eccessivamente limitate o la concentrazione di deiezioni in punti circoscritti; si determinerebbe un eccessivo carico di azoto nel terreno con sviluppo di flora nitrofila. Spargimento delle deiezioni Una corretta gestione e spargimento delle deiezioni è fondamentale per preservare le caratteristiche del pascolo e la crescita di una flora pabulabile ed appetita dagli animali. Al riguardo : •tutte le malghe di vacche da latte dovrebbero essere dotate di vasca di raccolta dei liquami, se ancora qualcuna non disponesse di tale serbatoio sarebbe bene prevederlo come intervento prioritario; •la vasca di raccolta liquami dovrebbe essere sufficientemente capiente per limitare ad uno o due i periodi di distribuzione; è anche importante che il liquame possa maturare prima dello spargimento; •il liquame va distribuito a monte delle strutture nelle aree di pascolo più magre; evitare lo spandimento di liquami a valle in quanto la fertirrigazione per scorrimento praticata in passato ha sicuramente creato un surplus di azoto in queste zone; •se la malga non dispone di piste trattorabili a monte della struttura sarebbe bene prevederne la realizzazione; •a Malga Juribello si sono visti effetti positivi sul cotico dopo una abbondante distribuzione di liquame su aree di pascolo infestate da nardus; •è opportuno, vorrei dire indispensabile, che in autunno si provveda allo sfaldamento, mediante erpicatura, delle deiezioni lasciate dagli animali nelle zone di mandratura e di riposo notturno. Manutenzioni e migliorie al pascolo Nel bilancio di una malga andrebbe ricompresso ogni anno anche un budget per manutenzioni e migliorie. Si tratterebbe di ripristinare in maniera diversa una sana tradizione (in qualche zona del Trentino resiste ancora) secondo la quale per ogni vacca alpeggiata il proprietario doveva prestare una giornata di lavoro. In ogni caso in tutte le malghe è bene: •provvedere annualmente ad una opportuna manutenzione delle strutture e delle attrezzature; •sistemare la viabilità interna (in particolare le piste per lo spandimento delle deiezioni); •sistemare i punti di abbeverata; •tagliare tutte le piantine e gli arbusti che crescono negli spazi aperti del pascolo in maniera da limitare l’avanzata del bosco. •A malga Juribello da qualche anno abbiamo sperimentato il recupero di aree a pascolo infestate da rododendro e ginepro mediante frantumazione degli arbusti utilizzando una pacciamatrice trainata. Il risultato è interessante e stiamo ora verificando la crescita e la qualità del cotico che si riforma. Un suggerimento che ci pare di poter dare a chi intraprende interventi di bonifica è quello di preferire lavorazioni poco invasive senza scasso completo del terreno, in quanto in alta montagna i tempi di ricostituzione del cotico sono decisamente lunghi. 23 Premio benessere animale 2010 di Massimo Gentili Si può ormai dire conclusa l’istruttoria dell’incentivo all’alpeggio. Alcuni dati. L’intervento di sostegno all’attività di alpeggio (Legge Provinciale 28/03/2003, n. 4 – articolo 24, commi 2 bis, 2 ter, 2 quater e 2 quinquies) è un premio destinato agli allevatori che, per migliorare il benessere dei propri animali, si impegnano a monticare il bestiame giovane allevato nella propria azienda. Per l’anno passato sono state presentate complessivamente 779 domande come riassunto nella tabella 1. Con la stipula di una apposita convenzione, l’istruttoria delle domande relative al 2010 è stata affidata dalla Provincia di Trento alla Federazione Provinciale Allevatori. L’attività, secondo programma stabilito dall’Ufficio Tecnico e per l’Agricoltura di Montagna, è iniziata a settembre 2010 con la verifica dei dati dei richiedenti ed il loro trasferimento dal cartaceo al sistema informativo della Provincia al quale è seguito l’impegno formale degli importi. Da fine ottobre è iniziato l’esame dettagliato delle domande con il controllo dell’età, del titolo di proprietà, del trasferimento all’alpeggio e della quota di soggetti detenuti effettivamente alpeggiati. La maggior parte di queste verifiche è stata condotta mediante la consultazione dell’anagrafe dei bovini e degli equidi. Nella tabella 2 sono riportati i dati relativi all’attività di verifica svolta fino a metà aprile. Per due terzi delle pratiche l’istruttoria si è conclusa positivamente entro la terza settimana di novembre: si tratta delle domande per le quali i dati dichiarati erano corretti. Il lavoro si è fatto più difficile con il rimanente 30% di domande, dove alla prima analisi mancavano parzialmente o totalmente i requisiti. La scelta adottata è stata quella di tutelare i richiedenti informando ciascun allevatore delle problematiche riscontrate mediante l’intervento del personale periferico. In questo modo, a prezzo di un notevole allungamento dei tempi, una buona parte delle anomalie sono state chiarite e la domanda è andata a buon fine. L’importo totale delle riduzioni fin qui effettuato rispetto a quanto richiesto è di € 37.200 Ad oggi rimangono da chiudere 28 posizioni: per poche gli allevatori non hanno ancora prodotto la documentazione richiesta, mentre per altre molto probabilmente sarà espresso parere negativo. Tra qualche mese sarà tempo di presentare la domanda per il 2011: è importante che gli allevatori prestino la massima attenzione a quanto dichiarano, al numero, all’età, all’eventuale data di acquisto dei capi effettivamente alpeggiati. Non meno importante, con altrettanta attenzione, segnalare il carico ai Servizi Veterinari mediante consegna dei Modelli 4 e la compilazione dei registri di malga. È un impegno tutto sommato piccolo al quale possono essere di aiuto i controllori della Federazione Allevatori. Un impegno piccolo che è ripagato, come dimostrato in queste poche righe, da una rapida e positiva evasione della pratica: come si dice... chi ben inizia è a metà dell’opera. Tabella 1 Domande 779 Capi ammessi 8912 Media capi/domanda 11 Media importo/domanda Importo totale stanziato € 2.200 € 1.782.400 Tabella 2 Dicembre 2010 24 Aprile 2010 Domande evase 620 (78,3%) 751 (96,4%) Importo € 1.429.800 € 1.727.000 Noci: Mostra Nazionale della Bruna di Claudio Valorz Grande entusiasmo per la rassegna nazionale della Bruna svoltasi per la prima volta al Sud dal 10 al 13 marzo. Una bella occasione anche per dare visibilità al programma Superbrown. È stata la prima volta che la Mostra Nazionale della Razza Bruna ha abbandonato le tradizionali sedi di Verona o Montichiari per spostarsi al Sud, a Noci in provincia di Bari, nel mezzo della “Murgia pugliese”. Una area dove la Bruna trova una sua zona di allevamento tra le più importanti dell’intera penisola italiana. Ed è stato un successo da tutti i punti di vista. Abbiamo assistito ad una kermesse di alto livello tecnico e spettacolare che ha visto sfilare nel ring animali in rappresentanza della selezione Bruna di tutta Italia, da Bolzano alla Sicilia. Durante l’intera manifestazione si è visto un pubblico attento sia sulle gradinate ad assistere alle valutazioni, che negli stand ad informarsi sulle novità della genetica. Numerosi anche i visitatori provenienti da diverse parti d’Italia, da Bolzano, da Trento, dal Veneto, dalla Lombardia, dall’Emilia, dal Centro Italia, dalla Sicilia e dalla Sardegna. Ma soprattutto a Noci si è respirata un’aria diversa, un clima positivo che nelle mostre non si vedeva da anni. Sicuramente hanno contribuito le migliori prospettive economiche legate al prezzo del latte e dei formaggi e la conclusione dei problemi sanitari legati alla Blue Tongue, ma personalmente credo che sia scattato l’orgoglio degli allevatori pugliesi, la loro passione per l’allevamento della Bruna e la loro volontà di dimostrare impegno e professionalità nell’offrire ai consumatori prodotti di alta qualità. 26 Per quanto riguarda i risultati tecnici la vittoria della mostra (giudice Alcide Patelli coadiuvato dal supplente Maurizio Chincarini) è andata all’azienda Ciappesoni Antonio di Bulciago (Lecco) con la vacca Taverna Miriam, una figlia di Grip. Seconda classificata, sempre dell’azienda Ciappesoni, è risultata Taverna Lontra, mentre la terza assoluta è stata Bona dell’azienda siracusana Caccamo Raffaele di Noto. Di Bari, questa volta dell’azienda Terranuova di Gioia del Colle, la migliore mammella Zeus Zeuda. Nel giovane bestiame ha prevalso Camelia, una figlia di Nesta dell’Agricola San Pietro (Noci-BA), mentre la riserva è risultata Ca’ Mascari Nesta Gentil dell’azienda Vezzaro Domenico di Marano Vicentino. Al terzo posto Fusillo Vigor Delta ET dell’azienda Agr. Croce Grande di Martina Franca. Grande soddisfazione per l’evento è stata espressa dal Presidente ANARB e dell’APA di Bari Pietro Laterza, il quale, nel corso della cerimo- nia di premiazione, ha manifestato, anche con una certa commozione, tutto il suo orgoglio per aver avuto l’onore e l’onere di organizzare nella sua terra, la Murgia, la prima Mostra Nazionale nel Sud d’Italia. Laterza ha rivolto un quanto mai caloroso ringraziamento a coloro che sono, e continueranno a essere, gli artefici primari del cuore pulsante del sistema zootecnico italiano, gli allevatori. Anche Trento, assieme ai cugini di Bolzano, ha voluto essere presente alla manifestazione e lo ha fatto presentando nello stand Superbrown due manze figlie di tori del nostro programma di selezione: una Poster dell’az. Zomer Mario di Ala ed una Zaster dell’az. Valenti Felice di Bondo. I due soggetti, che hanno ben figurato nella categoria delle manze da 24 a 30 mesi di età, sono poi stati venduti ad un allevatore di Bari. Ma la soddisfazione per la partecipazione degli allevatori trentini all’evento barese è venuta anche dal riconoscimento tributato all’az. Ro- La premiazione della campionessa della mostra. berto Dellafior di Masi di Cavalese, premiato a margine del convegno “La razza Bruna e le sfide del futuro” quale miglior allevamento italiano di Bruna per longevità ed efficienza riproduttiva (azienda con circa 45 capi, di cui oltre metà vacche, 5 parti medi per vacca con interparti di circa un anno, produzione media 7.200 kg latte con il 3,62% di proteina e 2,80% di caseina). A Noci era presente anche Superbrown sia con uno stand espositivo sia con un gruppo di animali figli dei tori del programma (Zaster, Poster, Moiado, Condor, Mory e qualche toro in attesa quali Cobra e Cox) È stata un’occasione importante per poter dialogare direttamente con tanti allevatori, sentire le loro impressioni sulle caratteristiche dei tori Superbrown, discutere insieme sugli obiettivi della razza e valutare la possibilità di migliorare i servizi e gli strumenti della selezione. Grazie al viaggio tecnico-turistico organizzato dall’ANARB abbiamo avuto anche la possibilità di visitare alcune aziende caratteristiche del territorio murgese. Aziende perfettamente inserite ed integrate in un paesaggio bellissimo con i caratteristici “trulli” e l’innumerevole quantità di muri a secco che delimitano le proprietà. Aziende condotte con grande professionalità e che dispongono di ottime mandrie di vacche da latte. Con nostra grande sorpresa abbiamo potuto vedere tante figlie dei tori Superbrown (Jackpot, Moiado, Zaster e Picasso in particolare) e sentire commenti molto positivi da parte degli allevatori. Le aziende che ci hanno ospitato e delle quali non potremo dimenticare la calorosa accoglienza, la squisita disponibilità ed i gustosissimi assaggi di prodotti tipici locali, sono Pavone Domenico & Giantommaso di Putignano (BA), Laera&Goffredo e D’Onghia Francesco, entrambe di Mottola (TA) e Petruzzi Donato di Monopoli (BA). Non poteva mancare, a conclusione di una trasferta veramente positiva, una visita ai siti turistici caratteristici di questa zona: i famosi “trulli” di Alberobello e le Grotte di Castellana. L’esposizione dei capi Superbrown. Un momento della premiazione con il Presidente Rauzi. La consegna del riconoscimento a Carlo Dellafior da parte del dr. Caporale. 28 Fiera di San Giuseppe Polo zootecnico È proseguito sulla falsa riga degli scorsi anni l’impegno della Federazione Allevatori nel presentare alcuni esemplari delle specie e razze allevate in Trentino, anche se l’attività si riduce, di fatto, alla sola presenza. Da parecchi anni ormai abbiamo notato la quasi totale sparizione di visite di allevatori e d’altra parte non potrebbe essere altrimenti vista la trasformazione dell’antica importante fiera in una manifestazione che di agricolo ha ben poco. Forse è proprio importante salvaguardare quest’ultima “oasi di zootecnia” visto che è molto apprezzata dai visitatori cittadini specialmente dalle famiglie con bambini. Mostra Cunicola Nell’ambito della Mostra Mercato dell’Agricoltura di Montagna si è svolta il 19 e il 20 marzo, la Mostra Regionale del coniglio riproduttore. Alla mostra, giunta ormai alla 17ª edizione,hanno partecipato 24 allevatori, 9 della provincia di Trento con 69 soggetti e 15 della provincia di Bolzano con 55 soggetti, per un totale di 124 conigli. Il giorno precedente la mostra tutti i soggetti presentati sono stati sottoposti al giudizio dei due giudici ufficiali designati dall’A.N.C.I. (Associazione Nazionale Coniglicoltori Italiani) di Roma, il sig. Airaghi Matteo (presidente di giuria) e il sig. Venegoni Stefano con l’assistenza della sig.ra Russo Tamara. Dalle operazioni di pesatura e valutazione sono fuoriusciti, oltre al campione assoluto della mostra, 3 campioni di razza per la categoria “riproduttori adulti”: Razza Lepre (Campione Assoluto): Albasini Fabio (Dimaro) Razza Pezzata Tricolore: TomasiFlavio (Pineta di Laives) Razza Focata: GruberAnnemarie (Caldaro) Razza Ermellino: ThalerTheresia (Sarentino) Il podio della categoria “riproduttori giovani” è stato invece il seguente: I° classificato Ermellino: Oberkofler Alois (Bolzano) II° classificato Rossa di Nuova Zelanda: Höller Dèmis (San Genesio) III° classificato Lepre: Di Marco Cosimo (Pieve Tesino) Nonostante il periodo di crisi, che è stato ravvisato ultimamente un po’ in tutte le manifestazioni sul territorio nazionale, la mostra ha avuto un buon successo in termini di vendite. La qualità dei soggetti si è mantenuta anche quest’anno su ottimi livelli, con forse l’unico neo di una leggera diminuzione nel numero dei soggetti presentati. Abbiamo riscontrato inoltre notevole soddisfazione sia fra gli espositori, sia fra gli acquirenti ed i numerosi visitatori della mostra. Siamo lieti di poter segnalare che sabato 19 marzo, presso la nostra sede di via delle Bettine a Trento, si è tenuto un esame per futuri giudici di razze cunicole. Periodicamente l’A.N.C.I. organizza corsi ed esami molto severi per formare quelli che saranno i nuovi giudici che in futuro saranno chiamati a valutare le 43 razze di conigli, riconosciute in Italia, nelle numerose mostre che si svolgono su tutto il territorio. L’esame in questione si è svolto sui soggetti appartenenti alla IIIª classe, le cosiddette razze pezzate. Ricordiamo in fine che il prossimo appuntamento, in provincia di Trento, per gli appassionati del coniglio riproduttore sarà agli inizi di settembre a Fucine di Ossana (Val di Sole) in occasione della locale mostra zootecnica. 29 30 -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------NOME MATRICOLA N. N. PFT GRASSO PROTEINE IND MORFOLOGIA IND IND IND IND FACIL. PARTO IND FIGLIE ALLE AT RK KG. LATTE % KG. % KG. KCN MATUR. TIPO ICM A&P LON SCS FERT TORO FIGLIE MUN PADRE X NONNO -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------GO-FARM ARTES ET IT019990283029 82 65 80 99 2927 1849 -0,02 65 -0,02 60 AB 102 3,17 3,65 3,39 108 107 99 102 GOLDWYN X BW MARS NEW FARM COLOMBIANO ET TV TL IT019990151044 53 46 84 99 2658 1417 -0,02 50 0,17 66 AB 102 2,00 2,18 2,85 109 105 96 114 O-MAN X AARON O-MAN END-STORY TL TV FR004952815479 64 43 85 99 2655 1233 0,22 69 0,11 54 AB 97 2,85 2,88 3,07 111 97 100 118 95 O-MAN X JOCKO PIROLO GOLDWYN WYMAN ET IT019990328894 89 64 81 99 2581 407 0,40 56 0,24 38 BB 104 2,70 2,84 3,11 109 110 102 103 GOLDWYN X O-MAN ZANI OMAN AMERICAN TV TL IT017990238454 115 81 91 99 2424 1055 0,06 45 0,15 51 AB 101 1,54 2,20 1,68 111 108 100 105 108 90 O-MAN X STEP TOC-FARM GOLDSUN ET TV TL IT053990032335 133 80 90 99 2375 116 0,13 17 0,15 19 AA 110 3,90 4,55 2,83 113 105 107 92 99 102 GOLDWYN X ALLEN SILA GOLDWYN BEN IT024990125472 94 64 84 99 2352 1192 0,33 78 0,24 66 AA 109 0,86 0,63 0,94 104 105 97 112 GOLDWYN X BRETT CASCINA GIOBBI KAIMURAT TV TL IT004990278557 90 56 80 99 2339 865 0,01 33 -0,01 28 AB 108 2,98 3,42 3,58 108 113 103 95 GOLDWYN X MERCHANT CAMPOGALLO SUNNYHILL ET IT024990081574 76 59 80 99 2330 2511 -0,08 83 -0,23 58 AA 98 2,28 2,34 1,76 107 101 99 96 SHOTTLE X GARTER SALA SHOTTLE PAROCAS TV TL IT015990047678 112 73 90 99 2326 1411 -0,04 48 -0,04 43 AA 98 2,51 2,41 3,39 107 110 99 98 103 99 SHOTTLE X BRITT AL.PAR. SHOTTLE NEFAS ET TV TL IT004990259221 102 69 86 99 2322 654 0,28 53 0,19 42 AA 96 2,14 2,64 1,87 109 101 105 110 103 SHOTTLE X JOCKO TOC-FARM GOLDFISH ET IT053990032337 93 74 84 99 2294 439 0,13 30 0,13 28 AB 107 3,19 3,54 2,62 110 108 103 100 GOLDWYN X ALLEN GP ASOTMAN TV TL FR003514051968 96 78 89 99 2265 1078 0,00 40 0,08 45 AB 97 2,06 2,34 2,52 113 109 94 102 100 104 O-MAN X HERSHEL CAMPOGALLO SEMPRE ET IT024990081562 53 45 81 99 2233 1940 0,00 71 -0,01 64 AA 100 1,27 1,41 1,33 106 101 99 108 SHOTTLE X GARTER SABBIONA SLEPP ET IT098990131768 86 66 81 99 2200 265 0,64 74 0,16 25 AB 106 2,55 2,71 2,35 108 107 101 106 GOLDWYN X STORM NEW FARM BRITT PRINCE TV TL IT019500393890 108 86 92 99 2157 896 0,17 50 0,09 40 AB 109 1,05 1,09 2,33 107 115 102 105 101 90 BRITT X MTOTO TRIONE OMAN JACOBS ET IT058990028526 76 57 88 99 2135 1011 0,28 67 0,11 46 AB 109 0,98 1,37 1,29 109 108 99 105 O-MAN X THRONE ALL VEN TORRER IT020990123734 102 76 89 99 2128 375 0,22 37 0,29 42 AB 97 1,55 1,21 2,14 109 107 103 95 101 O-MAN X IRON ZANI TITANIC RESPINTO ET TV TL IT017990204147 94 64 88 99 2111 1371 0,13 65 0,04 50 BB 98 1,92 2,39 2,68 103 101 96 100 TITANIC X EMERSON CABRI GOLDWYN RICKY ET TV TL IT018990034979 98 44 88 99 2087 1042 -0,06 32 -0,12 23 AB 105 2,50 2,84 3,39 109 112 104 103 99 GOLDWYN X MTOTO KOLHORNER JOY SYMBOL TV TL NL000385454676 96 57 90 99 2072 812 0,46 78 0,22 50 AB 96 0,20 0,65 0,33 107 106 102 112 105 100 O-MAN X JOCKO GEGANIA BEST LECCISO ET TV TL IT028990024924 101 68 91 99 2067 603 0,34 58 0,20 41 AB 92 2,54 2,48 3,08 103 99 99 104 101 106 BEST X ADDISON AL.PAR. GOLDWYN MENTOS ET IT004990259244 83 63 80 99 2062 251 0,43 53 0,22 30 AA 97 2,11 2,11 2,13 107 105 105 107 GOLDWYN X JOCKO CERVI PHONIC ET TV TL IT019990190478 131 89 92 99 2061 1218 -0,10 34 -0,03 38 AA 99 1,77 2,10 2,05 109 110 101 103 103 93 ROLEX X TUGOLO FER-FARM O-MAN W. MISIS TV TL IT017990114698 85 63 89 99 2036 1169 -0,10 32 0,17 57 AB 100 1,60 1,39 2,64 105 101 97 103 105 93 O-MAN X AARON ALL.GUARISE GOLDWYN ELISIR ET IT023990121074 80 52 82 99 2000 512 0,40 60 0,23 41 AB 102 1,21 1,30 2,51 106 102 102 102 GOLDWYN X STONEHAM CESAR BOLIVER MIRKO ET TV TL IT017990068536 106 71 90 99 1990 779 -0,05 23 0,36 64 AA 104 0,59 1,13 -0,32 104 102 100 97 95 93 BOLIVER X FORD LAS FARM MR SAM ARDEN ET TV TL IT004990218717 127 88 90 99 1971 807 0,21 52 0,06 34 AB 98 2,15 2,43 2,94 108 105 96 110 108 103 SAM X MTOTO SAN FIORANO S. FIBRAX TM TL TV IT019500355190 776 373 97 99 1969 579 0,06 27 0,15 35 AA 95 1,83 2,33 1,64 108 100 108 106 101 100 STEP X TUGOLO FONTANA LANCELOT DUKO IT098990076627 86 66 86 99 1947 847 0,27 59 0,09 37 AA 95 1,96 2,41 2,19 106 100 100 96 LANCELOT X MTOTO CRISTOFOLI MODEST ADIMAR ET IT023990129973 79 66 84 99 1938 416 0,14 30 0,04 18 AA 99 3,04 3,65 3,14 110 103 99 98 MODEST X TUGOLO CERVI RADULUP ET IT019990190471 95 75 89 99 1936 398 0,23 39 0,18 32 AA 95 1,82 2,30 2,22 107 104 102 100 93 LANCELOT X MTOTO SIFER ET DE000662652156 59 50 80 99 1935 1199 0,14 59 0,01 42 AA 97 1,87 1,75 2,04 106 103 102 100 MODEST X MTOTO CERESIO GRANDVILLE ET TV TL IT012990004423 63 45 87 99 1917 667 0,14 39 0,12 35 AA 107 2,15 2,49 2,45 105 101 102 106 TITANIC X JAMES BARUF GOLDWIN AXTEN ET IT013990018141 90 62 83 99 1905 739 0,32 61 0,07 32 AB 100 1,70 2,05 1,60 105 104 100 92 GOLDWYN X MORTY CHEMELLO SELVINO ET TV TL IT024990074949 94 67 89 99 1903 990 0,11 48 0,10 44 AA 90 2,20 2,08 3,92 105 95 97 105 107 104 TITANIC X JOCKO BLACK WHITE PASSIRIO TV IT015990072212 81 65 82 98 1890 337 0,14 27 0,15 27 AA 99 2,02 2,38 2,43 110 105 103 97 MANAGER X JAMES ALL.GUARISE GOLDWYN BOX ET IT023990135824 91 64 84 98 1887 788 0,29 59 0,07 33 AB 105 1,84 1,90 2,24 107 103 101 100 GOLDWYN X STONEHAM CANILI JUSTICE INTERNATIONAL IT020990049231 86 64 89 98 1878 862 0,18 51 0,25 55 AB 93 0,39 0,69 -0,23 105 106 98 109 100 O-MAN X ADDISON ANTONIOLI OUMMER TL TV IT019990022793 51 43 85 98 1861 1377 -0,02 49 0,14 62 AA 107 1,16 0,77 2,51 106 99 95 112 DANE X MTOTO CERESIO CINNAMON TV TL IT012990018403 83 56 86 98 1847 1026 -0,19 18 0,03 38 AA 97 1,62 2,16 2,16 109 100 104 98 105 RAMOS X AARON GHEZZI FINLEY VAPEUR RF TV TL IT097990000037 48 41 84 98 1846 1638 -0,10 49 -0,10 44 AA 105 1,73 2,17 1,01 104 101 103 88 FINLEY X MTOTO AQUILA SHOTTLE CRIVAL TL TV IT017990345736 97 61 85 98 1843 647 0,19 44 -0,07 14 AA 96 2,49 3,18 2,52 110 106 104 106 SHOTTLE X FINLEY OPEN ET TV TL DE000348532898 107 75 90 98 1823 562 0,19 41 0,21 40 AB 97 0,90 0,82 1,91 109 102 103 105 101 O-MAN X JOCKO LAUDAN EXPO ET TV TL DE000662564687 81 70 87 98 1814 861 -0,10 22 0,04 33 AA 104 1,75 2,34 2,38 109 104 101 108 107 LAUDAN X EMERSON GUERRINA DULAN TV TL IT020990054539 158 87 94 98 1809 690 0,47 74 0,20 43 AA 104 1,35 1,42 2,34 105 94 99 99 99 106 BEST X WEBSTER 104 102 112 O-MAN X INQUIRER KELSTEIN RAY PLATT TL NL000368104280 47 43 82 98 1805 -81 0,46 43 0,27 25 AB 97 1,87 1,72 2,34 110 IDEVRA CHAMPION ENOC ET TV TL IT019500416161 76 60 90 98 1800 1000 0,03 39 -0,03 31 AA 103 1,62 1,18 2,44 108 113 99 104 95 CHAMPION X MTOTO AQUILA GOLDWYN THIAGO ET TL TV IT017990345761 74 51 80 98 1791 1054 -0,24 14 0,10 46 AB 106 0,75 1,17 0,44 106 106 102 96 GOLDWYN X JOCKO BARCHI OMANQUALITY IT017990065984 148 99 94 98 1789 834 0,03 33 0,08 37 AB 102 0,57 0,86 1,07 109 111 102 103 104 86 O-MAN X MTOTO TORI razza FRISONA ITALIANA - TOP 50 per PFT - Dati marzo 2011 TORI RAZZA FRISONA ITALIANA TOP 50 per PFT - Dati MARZO 2011 Allevatori di capre insieme 18 MAGGIO 2011 presso la Federazione Provinciale Allevatori via delle Bettine, 40 - Trento Coordinatore: Dr. Claudio Valorz 9.00-9.45 Dr. Mario Bianchini – Servizi Veterinari APSS Trento Artrite encefalite virale caprina: situazione in provincia di Trento e piano di controllo 9.45-10.30 Dr. Antonio Quasso – Servizi Veterinari ASL 19 Asti Esperienze di controllo della Caev in provincia di Asti 10.30-11.15 Dr. Giovanni Farina – Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Agalassia Contagiosa: caratteristiche della malattia e situazione in provincia di Trento 11.15 – 12.00 Dr. Carlo Costanzi Piano di controllo dell’Agalassia contagiosa in provincia di Trento 31 32 BCS IND.PUNT. FINALE IND.COMPL.MAM. ARTI E PIEDI BB BB AB AB AB AB AB BB BB BB AB BB BB AB BB AB AB BB BB BB AB BB AB AB BB AB BB BB BB AB AB AB BB BB BB AB BB AB AB AB BB BB AB AB BB BB BB AB AB BB AB AB AB AB BB BB BB BB AB AB BB BB BB BB AB BB BB AB BB BB 127 138 137 115 143 129 126 126 119 106 122 134 114 129 125 117 111 107 123 112 122 115 134 113 130 119 110 109 113 112 110 117 113 109 125 133 135 121 121 113 128 100 110 98 115 116 100 108 106 133 121 95 118 112 115 95 104 131 109 113 101 119 107 96 114 121 104 120 102 113 109 117 116 127 107 137 114 108 105 101 109 124 94 115 112 126 98 104 119 116 103 122 109 119 119 114 111 110 93 105 95 117 110 114 115 100 104 95 105 123 110 103 106 93 116 100 105 112 95 116 96 92 108 93 130 102 91 93 96 108 110 121 121 112 115 111 108 131 102 105 101 123 130 120 110 113 122 128 97 115 117 109 122 99 100 106 112 97 120 108 112 112 129 117 103 115 94 87 119 100 112 123 102 110 141 114 128 119 121 107 110 105 111 102 99 113 101 101 107 122 113 109 107 101 105 104 114 115 103 103 115 121 120 100 114 117 90 112 108 125 109 108 118 95 137 82 103 95 112 110 126 109 115 123 109 107 101 105 105 87 125 98 114 92 108 126 110 116 113 111 108 96 107 91 103 105 92 108 93 103 96 95 99 96 110 109 107 108 99 98 104 84 103 115 106 76 100 119 98 93 107 101 101 111 94 112 93 72 108 96 120 127 110 105 110 115 124 128 103 114 107 110 110 107 104 96 106 117 104 103 116 117 110 113 108 123 110 119 107 124 110 122 108 124 111 107 113 112 123 101 118 121 115 119 118 117 128 123 116 104 111 111 108 105 89 114 106 124 112 111 120 107 104 120 113 110 116 110 102 125 118 122 112 107 91 116 130 128 100 118 111 111 103 94 102 93 94 118 118 95 101 107 103 111 108 125 103 116 95 119 109 131 125 115 117 108 121 92 127 95 128 120 106 117 100 119 123 121 124 114 103 95 100 104 83 109 105 114 103 103 114 107 89 109 109 122 110 116 85 111 120 105 103 103 120 131 124 131 111 102 110 112 111 107 121 97 107 112 113 112 115 114 106 121 96 103 107 116 114 127 111 113 102 121 116 104 115 104 116 94 122 117 126 115 124 120 121 104 104 94 116 109 113 99 96 111 117 124 111 116 100 104 113 113 118 109 115 114 106 113 INDICI PRODUTTIVI LATTE GRASSO ITE 7852 51 52 72 11446 12364 156 1292 2753 48 90 1630 56 70 146 2394 59 40 10002 84 84 41 188 67 130 120 46 90 59 111 77 3078 73 4414 2527 87 3506 102 216 4859 1967 61 98 42 91 57 79 51 4105 488 122 224 166 36 72 49 110 11522 66 135 79 204 4107 55 65 38 205 90 60 83 IND. CELLULE SOM. 95 SB PO PO PO DE US PO US DE PO AT DE PO PO DE SB SB SB DE SB SB PO DE PO SB SB SB SB PO SB SB CH SB US US SB CH SB PO DE PO PO PO IZ SB SB SB PO CH SB SB PO SB PO PO SB DE DE PO SB PO G2 DE SB PO EP CH DE PO PO IND.VEL. MUNG. 96 GORDON x VINOS JACKPOT (M) x DENMARK VINZEL x ZOLDO AURUM x DENMARK HUVIC x ACOST ENSIGN x EMORY ACE x ENSIGN PRESIDENT (D) x EVEN HUSUM x LIFAR JUBLEND x GORDON VINOZAK x EARNEST HUSSLI x MONOPOLY MOIADO x HUSSLI HUCOS x ACE HUSSLI x PRONTO VINOS x ZELAD (W) MOIADO x HUSSLI MOIADO x CATULLO EMSTAR (M) x PATRICK (M) PRONTO x HUSSLI HUCOS x MAZILO (W*) EVEN x EMORY JUBLEND x EVEN PRONTO x GORDON POLDI x HUSSLI JACKPOT (M) x GORDON MOIADO x HUSSLI POLDI x EMICO HUSSLI x VINOS PHD x VINZEL MOIADO x VINZEL ZOLDO x TRILOGY VINOZAK x HUSUM PRELUDE x COLLECTION SIMON x S. IMPROVER (M) PRONTO x GORDON ENSIGN x WESTLEY (M) VIKING x REGAY ACE x PRELUDE HUSSLI x SIRAY DENMARK x EARNEST PHD x DOMINATE JOLT x HUSSLI VIKING x GOLDFINGER MAZILO (W*) x HUSSLI MORY x COLOMBO MOIADO x OSSIDO HUSSLI x PROPHET ACE x GORDON JUPITER x REGAY PRONTO x GORDON HUSSLI x VASCO POLDI x EARNEST VIKING x GORDON PRONTO x EMERALD MOIADO x COLLECTION PRESIDENT (D) x GORDON EMSTAR (M) x VINBREI ACE x ZOLDO COLOMBO x BRUGET (W) SILVESTRO x DENMARK SPECIAL x TRADITION VINEB (M) x STRIFAST MOIADO x CAMELOT PRONTO x GORDON VINOZAK x EVEN VIDO x PREMIUM PRONTO x EMSTAR (M) HUSSLI x DENMARK JACKPOT (M) x DENMARK INDICE LONGEVITÀ 97 ITBZ0000582001 IT024000415030 IT024000111162 IT072990060978 DE000912484731 US000000191184 IT024000366344 US000000195618 DE000808024689 IT024990069255 AT000382583472 DE000934871290 IT034990154097 IT022990015688 DE000936043055 IT01TN 0144321 IT021001423860 IT028990088873 DE000931161073 IT021001386750 IT022990018902 IT020500104449 DE000937315819 IT103990000332 IT022000250924 IT024000410588 IT021001437415 IT022000130210 IT021001067348 IT021001356499 IT021001420460 CH110121201483 DE000938774992 US000000193627 US000000186040 IT021001366500 CH110237059312 IT022990018879 IT072000473848 DE000933943664 IT024000009299 IT034990121203 IT017990060639 IT024000415939 IT025990000828 IT021001435100 IT021001428610 IT015530010307 CH120008581270 ITBZ0000542002 IT021001427600 IT026000213994 IT021001081111 IT024990093744 DE000937303730 IT021001432999 DE000936621660 DE000932230236 IT015530009254 IT021001328000 IT014990020046 IT034000487300 DE000932499973 IT021001428333 IT097990002285 IT010990004169 CH120035015939 DE000937661793 IT093000761344 IT014990006811 CROSS K-CASEINE 98 MOIADO JAGLI (M*) PIKACHU POTERE HUCOS PRONTO NESTA VIGOR HUSSLI BLOGGER VINCENT HUPOLY MERLINO ALCIONE HUNTO VINZEL MILKSTAR BOLIDE ETPAT (M*) POSTINO HOT PRODIGO JUBEV POMPEO PRATO (W*) DONJACK MALIBU POSTER MORDOR PROFESSOR MONTY ZEUS CH VOLVO PAYOFF EVEN PELE PAT VAPORE GRIP HUSIR SCIPIO EASY JOI OSOPPO MASSIMO MOMBO MOBBY RIVALDO WAGOR JOOP PILDON FRECCIA PONTIAC MALACHI PAULISTA MORGAN PRESGOR ETVEI NESSUNO CORMORAN SID SPLENDID VINNER MORTISON PRIAMO VICTOR BECKHAM PROSTAR HIRAS JEANS (M*) MATRICOLA L.G. Registration Number Nr.FIGLIE ITB 99 NOME Name Centro I.A. RANK TORI - Sires % ATTENDIBILITÀ TORI AUTORIZZATI RAZZA BRUNA - Aprile 2011 % 99 1070 582 0,18 79 999 562 0,05 82 963 602 0,17 77 958 1020 -0,07 97 933 857 -0,41 99 925 702 -0,04 87 904 534 -0,09 90 891 601 -0,18 97 877 959 0,02 71 877 423 0,44 83 863 1114 -0,16 90 856 258 -0,07 71 851 877 0,14 81 840 1012 -0,34 87 832 508 -0,19 99 822 646 0,21 69 821 1548 0,01 59 817 790 -0,10 88 813 239 0,23 82 809 769 0,09 81 801 884 -0,26 76 781 436 0,11 89 781 735 0,00 80 773 720 0,01 90 773 620 -0,13 88 770 196 0,05 62 765 175 0,24 85 763 384 0,11 81 751 186 0,09 87 750 128 0,20 74 747 532 0,21 94 742 509 0,05 74 729 1094 -0,12 97 729 747 -0,20 98 728 139 -0,06 81 725 343 0,14 92 725 234 -0,12 85 723 780 -0,04 92 722 269 0,06 87 720 1289 -0,05 99 711 46 0,13 75 710 1255 -0,08 84 706 637 -0,11 61 705 1659 -0,21 84 704 946 -0,06 67 698 151 0,18 75 694 416 0,26 80 694 606 -0,04 88 691 839 0,14 97 683 278 0,21 85 682 409 -0,10 92 675 1712 -0,20 90 670 387 0,01 64 661 591 0,13 84 659 823 -0,22 67 655 899 0,12 85 655 680 0,00 97 645 450 -0,09 83 643 926 -0,08 89 642 1338 -0,55 77 639 709 0,16 93 638 331 0,15 87 637 428 0,28 67 635 986 -0,04 80 632 777 -0,05 67 632 334 0,07 89 630 559 -0,15 83 630 589 -0,08 82 622 635 0,15 84 622 352 -0,02 KG 37 26 37 36 3 25 15 11 40 49 32 6 46 14 7 42 63 24 26 38 16 25 29 30 16 11 24 24 14 19 37 24 35 15 2 24 1 28 15 48 11 44 17 49 33 19 35 21 44 26 9 51 16 33 17 45 27 12 31 9 40 24 37 37 28 19 11 18 36 13 PROTEINE % 0,24 0,08 0,09 0,10 -0,01 -0,02 0,09 0,02 0,10 0,35 -0,02 0,13 0,14 -0,02 0,15 0,16 -0,04 0,16 0,20 0,11 0,03 0,14 -0,05 0,04 0,02 0,19 0,32 0,20 0,31 0,29 0,22 0,06 -0,03 0,04 0,11 0,14 0,06 0,05 0,14 -0,06 0,15 -0,05 0,09 -0,09 -0,06 0,21 0,20 0,09 0,12 0,08 0,11 -0,07 0,14 0,19 0,02 0,11 0,16 -0,03 0,05 -0,18 0,07 0,09 0,11 0,04 -0,07 0,09 0,14 -0,05 0,16 0,09 KG 38 26 28 44 29 23 25 23 42 39 38 18 41 34 28 34 52 40 22 35 34 25 22 28 23 20 28 27 28 24 34 22 36 29 12 21 12 31 19 41 12 41 29 51 29 20 29 28 39 15 22 55 23 34 30 40 36 14 36 33 30 17 23 38 22 18 30 17 34 18 34 IND. CELLULE SOM. BCS IND.PUNT. FINALE IND.COMPL.MAM. ARTI E PIEDI SB 1730 US 8424 SB 168 DE 131 PO 71 SB 117 PO 71 PO 109 DE 1098 PO 61 PO 46 SB 130 US 519 SB 1543 PO 76 DE 3680 DE 200 PO 650 SB 283 PO 95 PO 64 PO 176 SB 135 US 475 CH 2253 DE 14030 SB 111 SB 100 US 1680 CH 3835 PO 85 SB 76 SB 1274 SB 68 SB 2766 IZ 101 PO 35 US 521 SB 72 CH 134 SB 49 PO 115 US 1225 PO 50 SB 114 CA 254 SB 56 SB 109 SB 738 PO 30 PO 49 SB 138 PO 65 PO 57 SB 201 SB 172 DE 132 SB 72 SB 138 PO 124 PO 66 SB 138 PO 40 SB 7368 SB 81 PO 50 SB 268 US 7676 PO 44 PO 902 PO 39 DE 89 SB 76 PO 69 IND.VEL. MUNG. Nr.FIGLIE ITB ZOLDO x JETWAY (M) AYTOLA x BABARAY (W) SILVESTRO x DENMARK HUSSLI x LACHER HUSSLI x GORDON PRONTO x JETWAY (M) DENMARK x EVEN PRONTO x GORDON PAVI x VINOS VINOZAK x HUSUM JEMY x GORDON JACKPOT (M) x GORDON ENSIGN x DOTSON (D) CAMELOT x VINOS GARDAN x VINOS ENSIGN x STRIZ PRESIDENT (D) x EMSTAR (M) GORDON x SIMON PRESIDENT (D) x LACHER JACKPOT (M) x PROPHET TOMBA x VINZEL HUSSLI x PROPHET COLOMBO x EMICO GORDON x COLLECTION WESTGATE x PETE ROSE JUPITER x BLEND SPECIAL x HUSSLI GOLDFINGER x ENSIGN ENSIGN x PEERLESS GORDON x JUPITER PRONTO x HUSSLI PRONTO x PROPHET PLAYBOY x PROPHET HUSSLI x JUP DOTSON (D) x TARGET (W) (M) VIKING x PROPHET ROVER x GORDON PROPHET x ENSIGN MOIADO x SIMVITEL CALCULATOR x DENMARK MOIADO x JUP KAYAN x PROPHET PROPHET x EMORY AMARANTO (A) x GORDON HUSSLI x POLDI PATRICK (M) x DISTINCTION JACKPOT (M) x DOMINATE JACKPOT (M) x VANZO (M*) MARIANO (W) x ZELAD (W) AMARANTO (A) x EARNEST DENMARK x VINOS POLDI x VINZEL VINSAT x PROPHET VIKING x ACE ENSIGN x RAYMO (M) PRONTO x COLOMBO HUSSLI x STARBUCK PRONTO x GORDON HUSSLI x GORDON ROSEN x PROPHET CAMELOT x EARNEST ROVER x ZOLDO ACE x ZOLDO JETWAY (M) x VIDIO JACKPOT (M) x MAZILO (W*) CATULLO x EMID EAGLE x GORDON PRELUDE x JETWAY (M) JACKPOT (M) x MAGIC JUPITER x VINOS OSSIDO x DENMARK PROLINER (W*) x VINEB (M) VIKING x JUP RECORD x JETWAY (M) INDICE LONGEVITÀ 90 IT021000782330 US000000190202 IT021001428030 DE000933565640 IT016500076601 IT024990030416 IT103900007169 DE000936414607 DE000933165261 IT021001352150 IT034990149437 IT021001308600 US000000193043 ITBZ0000707500 IT017990190525 DE000933358238 DE000938040695 IT031BA131B020 IT021000897630 IT025000049523 IT014500025512 IT035000464042 IT022000089802 US000000193477 CH110706043309 DE000912463978 IT021001357575 IT024000274272 US000000193459 CH110916041621 DE000938869224 IT025000028038 IT048000208707 IT021001426969 IT01VI 0128014 IT026990098449 IT014990002421 US000000191893 IT021001422400 CH120039625592 IT022990034350 IT048990000106 US000000190648 IT010000105680 IT021001404800 CA000000034148 IT021001391555 IT022000136600 IT01BZ 0199322 IT024000365005 IT095000523650 IT021001109812 IT048000212672 IT024990069227 ITBZ0000716400 IT021001366629 DE000812530779 IT021001405666 IT021000845875 IT048990006116 IT073000012999 IT022000137778 IT035000464043 ITBZ0000417300 IT021001384600 IT035000483777 IT025000062395 US000000193557 IT024000367555 DE000916780370 IT048000215628 DE000813192441 IT022990011653 IT024000083429 K-CASEINE 91 ZASTER ACE SILMARK HUSLER HOBBIT PLACIDO BASTER ZUBAT PAVIN WAFER FOSIO JONATAN CONQUEST (M) CONDOR GEORDIE EGIZ PEMS AURUM PETER OKI BUFFO BRUNELLO CARTER PHD GOLIATH JUBLEND STROMBOLI CA MASCARI PERFECTA (M*) GARDAN POSEY ORIENTE PICASSO HIT COLOMBO FAVOLO SHIBA RANSOM MULTI CAESAR MEL PISTONE SAM AVETO (A*) HISTORY JOYTREK JANUS (M*) JEEP (M*) MAZILO (W*) DILUVIO IRONIC POVIN KRAMER FOCOSO EMPIRE PENTAGON HUSTAR PERRY HASSAN DOCILE CENTAURO RAMIRES MUTU JACKPOT (M) JOACHIM (M*) FLOYD ESPACE DENVER NIKOLAS KAYAN TACUMA PRONEB VASAL ILLUSION (M*) LATTE 92 CROSS ITE 93 MATRICOLA L.G. Registration Number AB AB BB BB AB AB BB AA BB BB BB BB BB BB BB BB BB AA BB AB AB BB BB BB BB AB BB AB BB BB AB BB BB AB AB BB BB AB AB BB BB BB BB AB AB AB BB BB BB BB AB BB BB BB BB AA BB BB AB BB BB BB AA BB BB BB BB AB BB BB AB AB BB BB 113 119 116 113 100 123 120 125 101 102 96 127 132 117 122 107 111 110 123 109 110 128 119 104 105 112 119 117 123 112 113 112 125 105 121 120 107 128 116 116 95 116 106 106 106 118 102 113 123 110 100 113 93 113 119 131 113 103 94 98 116 108 108 119 120 118 123 116 113 105 114 97 119 112 100 101 94 103 106 121 115 108 111 92 99 109 114 108 103 104 117 128 93 122 116 108 98 77 106 104 122 77 112 95 119 117 107 104 102 101 94 119 110 113 104 119 108 103 112 118 124 110 117 108 103 124 105 95 109 104 113 119 115 115 95 102 89 126 130 113 90 116 126 133 95 128 88 106 113 117 111 103 86 105 120 121 95 106 101 112 123 91 110 115 116 100 114 108 100 111 129 100 105 124 99 111 107 106 115 105 129 106 122 115 116 106 104 126 92 118 93 109 85 105 104 109 115 109 127 93 107 108 112 120 78 91 81 107 113 99 109 115 108 120 121 100 103 120 113 99 94 125 102 100 110 110 92 85 113 88 114 104 87 104 97 96 110 107 93 97 98 87 108 104 104 110 100 104 93 101 99 100 88 75 105 120 98 101 93 93 102 95 121 85 104 95 120 112 90 98 100 114 115 78 91 100 78 113 113 85 98 94 97 89 88 90 97 88 99 88 93 86 101 103 112 97 133 112 114 112 104 118 108 113 114 104 108 111 107 112 111 115 92 118 118 117 110 112 105 117 113 116 119 117 115 114 108 107 130 111 115 104 114 106 108 106 116 105 114 117 109 121 117 107 102 115 113 105 112 110 115 113 115 105 102 113 110 117 111 123 115 111 111 125 113 102 109 105 113 113 138 109 115 104 99 121 105 112 111 105 104 115 114 108 119 112 96 115 124 105 100 118 100 111 106 114 120 114 108 118 106 109 132 97 98 92 113 109 108 116 101 125 109 105 97 120 110 101 102 111 109 109 98 107 126 98 117 106 87 114 118 120 112 127 120 108 108 125 117 114 110 99 109 108 126 118 104 103 111 116 108 111 110 108 100 84 118 109 105 113 81 108 135 89 100 109 106 128 121 100 112 104 118 105 108 110 128 105 123 103 105 110 116 106 104 88 105 112 103 115 98 92 100 122 107 81 103 114 102 128 115 102 97 97 108 95 119 76 85 116 101 127 86 84 101 94 104 97 INDICI PRODUTTIVI % ATTENDIBILITÀ 94 NOME Name Centro I.A. RANK TORI - Sires 98 99 85 82 85 88 85 86 89 79 72 89 90 99 80 87 88 97 93 84 84 91 89 97 90 94 86 87 98 96 82 73 98 70 99 82 72 91 74 86 65 86 97 78 83 92 73 85 98 70 80 89 83 74 93 88 88 72 89 83 84 89 76 99 81 80 94 93 73 98 77 75 82 86 621 618 616 613 607 607 606 596 592 586 581 577 576 571 569 568 567 567 565 562 560 560 559 556 552 552 552 551 551 550 550 547 544 540 540 537 534 532 532 532 530 529 528 524 523 520 517 516 512 511 509 508 507 507 505 503 502 498 496 495 489 487 487 487 486 482 481 479 477 475 474 472 472 472 867 340 439 464 818 730 174 537 334 952 897 137 242 345 156 669 646 367 467 424 282 460 209 910 485 337 258 979 202 622 257 597 93 872 592 895 470 1112 466 181 673 859 805 104 253 76 672 222 56 174 324 436 813 489 524 610 111 341 784 264 383 399 288 153 288 578 447 126 221 726 544 617 647 524 GRASSO % -0,30 0,04 -0,13 -0,02 0,06 -0,08 -0,19 0,23 0,11 -0,06 -0,06 -0,06 0,00 0,01 0,25 -0,02 0,00 0,04 -0,16 -0,16 0,07 -0,26 -0,16 -0,12 -0,02 0,25 0,10 -0,12 -0,06 0,01 0,21 -0,05 -0,14 -0,12 -0,43 -0,07 0,21 -0,34 0,02 0,22 -0,14 -0,04 -0,03 0,29 0,24 0,17 -0,03 0,14 0,06 0,07 0,17 -0,09 -0,02 -0,19 0,09 -0,29 -0,03 0,21 0,01 0,08 0,06 -0,06 0,01 -0,02 -0,17 -0,04 -0,17 0,26 0,00 -0,15 0,05 0,05 -0,35 -0,10 KG 12 16 8 17 37 23 -6 38 21 33 31 2 10 14 24 25 26 18 8 6 16 0 -3 27 18 32 17 30 4 26 25 21 -6 26 -8 30 34 18 20 23 17 32 30 24 27 15 25 19 6 12 25 11 31 6 28 4 3 28 33 16 19 12 12 5 0 20 6 23 9 18 26 28 0 14 PROTEINE % -0,10 0,11 0,14 0,13 0,13 -0,11 0,10 -0,03 0,19 0,05 0,09 0,14 -0,04 0,10 0,15 0,02 0,07 0,06 -0,02 0,06 0,15 -0,04 0,12 0,04 0,10 0,10 0,05 -0,02 0,05 0,08 0,08 0,01 -0,02 0,01 -0,08 -0,08 0,12 -0,23 0,01 0,07 0,11 -0,11 0,00 0,22 0,19 0,04 -0,01 0,15 0,10 0,11 0,13 0,06 0,07 0,06 -0,02 -0,20 0,15 0,14 0,08 0,18 0,05 0,13 0,17 0,03 -0,01 -0,09 0,00 0,02 0,07 -0,06 0,02 0,05 -0,01 -0,01 KG 23 19 25 25 39 17 13 16 25 37 39 14 6 19 15 25 28 17 15 19 20 13 15 35 24 18 12 33 10 28 14 21 2 32 15 26 25 21 17 11 32 22 28 18 22 5 23 18 8 13 20 20 34 21 16 7 14 22 34 21 17 23 22 7 9 13 16 5 12 21 20 25 22 18 Consorzio "SUPERBROWN" Consorzio "SUPERBROWN" di Bolzano e Trento di Bolzano e Trento CONSORZIO "SUPERBROWN" TORI IN PROVA DI PROGENIE di Bolzano e Trento TORI IN PROVA DI PROGENIE 4° GRUPPO 2011 4° GRUPPO 2011 TORI IN PROVA DI PROGENIE 4° GRUPPO 2011 SUPERBROWN SUPERBROWN HARRISON*TM*TA HARRISON*TM*TA IT021001741900 IT021001741900 Nato 24/01/2011 Nato 24/01/2011 Paillettes colore Paillettes colore ARANCIO ARANCIO BB K CASEINE K CASEINE BB DISTRIBUTORE PER L’ITALIA E PER L’ESTERO A L P E N S E M E 38010 Toss di Ton (TN) Via Castello, 10 Tel. 0461/657602 Fax 0461/657930 SUPERBROWN SUPERBROWN PADIO *TM *TA PADIO *TM *TA IT022990120741 IT022990120741 Nato 01/11/2009 Nato 01/11/2009 Paillettes colore PaillettesCHIARO colore GIALLO GIALLO CHIARO K CASEINE BB K CASEINE BB SUPERBROWN SUPERBROWN VIDIMO *TM *TA VIDIMO *TM *TA IT021001721884 IT021001721884 Nato 22/10/2009 Nato 22/10/2009 Paillettes colore Paillettes colore ROSSA ROSSA AB K CASEINE K CASEINE AB SUPERBROWN SUPERBROWN VACUM *TM *TA VACUM *TM *TA IT021001748675 IT021001748675 Nato 20/12/2009 Nato 20/12/2009 Paillettes colore Paillettes colore TRASPARENTE KTRASPARENTE CASEINE BB K CASEINE BB Padre Padre HURAY *TM Nonno paterno HURAY Kg *TM+ Latte Latte Kg ++ Grasso Kg Grasso Kg Proteine Kg ++ Proteine Kg + I.T.E. I.T.E. + Madre 1240 1240 41 41 42 -42 745 745 BAMBI Kg + Latte Latte Grasso Kg + Grasso Proteine Kg + Proteine Kg ++ I.T.E. I.T.E. 1 2,05 + 503 503 26 26 24 24 761 761 305 Madre BAMBI 2,05 21 3,10 2 3,10 + + + 305 305 paterno DE000935830301 Nonno HUSSLI DE000935830301 HUSSLI 0,11 % 0,11 % 0,03 % 0,03 Rank % 97 Rank 97 0,08 % 0,08 0,09 % 0,09 % Rank 99 8053 Rank 4,50 99361 8053 10334 10334 4,50 4,10 361 426 4,10 426 Madre PIUMA 2,09 21 3,09 2 3,09 + + + 305 301 301 + + 13 2,05 3,06 3 3,06 0,11 % 0,11 % 0,21 0,21 Rank % 99 8981 Rank 4,00 99357 8981 10308 10308 4,00 4,10 357 421 4,10 421 26 + 997 997 Latte Grasso Grasso Proteine Proteine I.T.E. 353 I.T.E. Kg Kg Kg + + ++ + 555 36 36 38 38 1063 1063 BZ 582001 BZ 582001 + + + paterno ET (D) US 195618 Nonno PRESIDENT US 195618 PRESIDENT ET (D) US 191215 US 191215 0,14 % 0,14 0,01 % % 0,01 Rank % 99 Rank 99 838 838 18 0,20 % 18 0,20 30 +0,01 % 30 + 0,01 % 743 Rank 99 743 7987 Rank 305 3,60 99291 305 3,60 305 7987 9043 3,70 291 335 305 0,19 % 0,19 0,24 % 0,24 % Rank 99 Rank 99 353 394 394 Nonno materno materno IT021001482919 Nonno BRINKS ET *TM IT021001482919 Latte BRINKS Kg ET *TM + 492 9043 3,70 335 3,60 3,60 3,80 3,80 Latte Grasso Grasso Proteine Proteine I.T.E. 285 I.T.E. Kg Kg Kg ++++ + 492 47 + 479 + 4929 + 492 paterno ET (D) US 195618 Nonno PRESIDENT US 195618 PRESIDENT ET (D) 0,14 % 0,14 0,01 % % 0,01 Rank % 99 Rank 99 Madre NELKE 36 DISTRIBUTORE PER L'ITALIA E PER L'ESTERO 0,15 % 0,15 0,11 % 0,11 % Rank 91 Rank 91 US 191215 US 191215 Nonno materno materno IT021001496720 Nonno ETVEI*TW*TM IT021001496720 Latte ETVEI*TW*TM Kg + 467 367 367 15 + 0,00 % 15 0,00 22 ++ 0,13 % 22 + 0,13 Rank % 831 99 831 8098 Rank 305 4,20 99343 305 8072 8098 4,20 349 343 274 4,30 274 8072 4,30 349 US 193141 US 193141 285 343 343 Nonno paterno VIGOR ET Latte Kg *TM + 722 Latte Kg ++ 722 Grasso Kg 18 Grasso Kg 18 Proteine Kg ++ 26 +Proteine Kg ++ 26 + I.T.E. 997 I.T.E. + 997 Madre 2,06 21 3,06 2 3,06 Nonno materno 3,90 3,90 3,80 3,80 0,09 % 0,09 0,11 % 0,11 % Rank 94 Rank 94 US 187668 US 187668 materno IT022990047817 Nonno MOIADO *TW *TM IT022990047817 Latte MOIADOKg*TW + *TM 555 Padre Padre VIGOR ET *TM NELKE Kg + Latte Latte Grasso Kg + Grasso Kg + Proteine Proteine Kg ++ I.T.E. I.T.E. 1 2,06 + -- 323 396 396 0,20 % 0,20 0,04 % % 0,04 Rank % 98 Rank 98 Madre LILLI LILLI Kg + Latte Latte Grasso Kg + Grasso Kg + Proteine Proteine Kg ++ I.T.E. I.T.E. 1 2,05 + + +++ Nonno paterno VIGOR ET Latte Kg *TM + 722 Latte Kg ++ 722 Grasso Kg 18 Grasso 18 Proteine Kg Kg ++ 26 +Kg Kg Kg Kg IT024990030416 IT024990030416 paternoET *TA US 193627 Nonno PRELUDE US 193627 PRELUDE ET *TA Padre Padre VIGOR ET *TM Proteine I.T.E. I.T.E. Madre 4,00 4,00 3,80 3,80 Latte Grasso Grasso Proteine Proteine I.T.E. 323 I.T.E. 712 712 22 22 16 16 570 570 Nonno paterno PAYOFFKgET +*TM771 Latte Latte Kg ++ 771 Grasso Kg 16 Grasso 16 Proteine Kg Kg ++ 30 +Proteine Kg + 30 + I.T.E. 814 I.T.E. + 814 Madre 646 646 34 34 38 38 912 912 305 Nonno materno materno IT021001486180 Nonno PLACIDO *TM IT021001486180 Latte PLACIDOKg*TM + Padre Padre PAYOFF ET *TM PIUMA Kg + Latte Latte Kg + Grasso Grasso Proteine Kg + Proteine Kg ++ I.T.E. I.T.E. 1 2,09 + DE000808024689 DE000808024689 3,80 3,80 3,90 3,90 Latte Grasso Grasso Proteine Proteine I.T.E. 304 I.T.E. 304 314 314 Kg + Kg + Kg ++ + 467 10 10 13 13 665 665 DE000932230236 DE000932230236 0,12 % 0,12 0,04 % 0,04 % Rank 96 Rank 96
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