Incontro di studio “Parliamo di Progetti”

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Incontro di studio “Parliamo di Progetti”
Napoli, 14 novembre 2003
Università Federico II
Aula Magna “Leopoldo Massimilia”
Incontro di studio “Parliamo di Progetti”
La progettazione digitale: che cosa ci aspetta?
Ing. Marco Bozzetti
Presidente ClickICT
Presidente ClubTI
VicePresidente FIDA
http://www.clickict.com
[email protected]
© loghi e testi sono di proprietà di ClickICT
Marco Bozzetti: principali esperienze e responsabilità
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1973-85 Politecnico di Milano – CREI (Centro Rete Europea Informatica):
– primi studi di protocolli ed internetworking a livello mondiale
– Realizzazione e gestione EIN, prima rete europea a commutazione di
pacchetto
1976-80 Olivetti R&D – Ivrea:
– Responsabile progetto architettura ONE, Olivetti Network Environment
– Partecipazione a vari comitati standard ISO, CCITT (ora ITU-C) , ECMA
(chairman VFS)
1980-82 Italtel : creazione Laboratorio R&D Reti Dati Private
1982-84 Italtel Telematica : responsabile pianificazione strategica
1984-87 Arthur Andersen: creazione gruppi specialistici tecnologici
1987-91 fondatore e Partner Ibimaint System Engineers
1988-94: fondatore e Partner C.A.SI, Consulenti Associati Sicurezza
1994-95 Fondatore e Presidente Integration&Engineers nel Gruppo MET
1995-2000 CIO Gruppo ENI
2001 Fondatore, Presidente ClickICT Srl
Nel 1985 Socio fondatore del FTI, Forum delle Tecnologie dell’Informazione
Dal 1997 al 2000 Presidente di FTI-Sicurforum e creatore OCI, Osservatorio
Criminalità ICT in Italia
Dal 1992 co-ideatore e Chief Scientist di EITO, European Information
Technology Observatory
Dal 2000 Presidente del ClubTI di Milano
Dal 2002 Vice-Presidente Fida, Federazione Italiana delle Associazioni
Professionali di Information Management
1
GEA Group
GEA
GEA
GEALAB
GEALAB
1965
Milano
Milano
Boston
Boston
1965
1998
Strategic advisory
40 - 45 professionals
2000
Ginevra
Ginevra
2000
FINE
FINE
TUNING
TUNING
ADRIALAB
ADRIALAB
1996
2001
Gruppo Merloni
Università
di Ancona
CLICK
CLICK ICT
ICT
2001
Banca
BPU
ICT advisory and e-business projects
70 - 80 professionals
2
L’ICT per la progettazione ed il Project Management
• Strumenti di ausilio alla progettazione:
• informazioni su Internet
• motori di ricerca
• agenti intelligenti
• Banche dati informative e gestione della conoscenza (KM)
• CAD/CAM
• HPC, High Performances Computing
• calcolo
• modelli
• Simulazioni
• Intelligenza Artificiale
• Strumenti di gestione ed ausilio alla gestione dei progetti
• strumenti di gestione dei progetti (foglio elettronico, Microsoft Project,
Primavera, ecc.)
• document management
• posta elettronica, chat, televideoconferenza
• lavoro collaborativo (Teamware) asincrono e sincrono
.
3
I tipici problemi nella gestione di un progetto
• Coordinare: persone, attività, piani e risorse
• Collaborare:
• condividere idee e discussioni, suggerimenti, documenti,
• realizzare documenti a più mani,
• scambiare e discutere informazioni
• Comunicare:
• azioni e decisioni, concetti chiave
• gestire la documentazione, mantenendola aggiornata, allineata e
disponibile a tutti i partecipanti del progetto
• in maniera sicura
in più..
- ridurre al minimo le riunioni “fisiche” dei partecipanti al progetto e dei
vari team, che spesso operano in sedi geografiche diverse
-standardizzare, ma in maniera flessibile, gli strumenti operativi a
disposizione dei team
- rendere facilmente accessibile tutta l’informativa del progetto
INDIPENDENTEMENTE dal luogo ed in ogni momento : progettista
NOMADE
- ridurre i costi complessivi di gestione del progetto
I trend ICT che più impattano la progettazione ed il Project
Management
• alta capacità di elaborazione sia livello server che di PC/terminali
• alta capacità di archiviazione e di ricerca di informazioni multimediali
• grafica 3D
• schermi monitor
• sistemi mobili (PDA, cellulari 3G e 4G, ….)
• larga banda
• affidabilità e disponibilità sistemi.
• sicurezza
5
Principali assi innovazione ICT
Intelligence
speech
recognition
Mobility
Real-time
language
translation
language
parsing
customized
media
presentation
Interactive
networked
entertainment
years
3D display
terminals
secure
communication VPN
Entertainment
on
demand
E-mail
Broadband
Terabit
POTS
transport
Internet
Gigabit
Video
networks
LAN/WAN
ISDN
Bandwidth
Ubiquity
Fonte: EITO2000/M.Bozzetti
6
Il fenomeno Internet
•
•
•
•
•
•
Standard de-facto e de-jure sia lato client che lato server:
– diffusione schema di addressing, naming e denominazione risorse
(URL, Uniform Resource Locator)
– diffusione pila protocolli IP (unico tipo di “Rete”)
– diffusione browser (unica interfaccia d’utente)
– circolo virtuoso standardizzazione anche per lo sviluppo software
Convergenza ed integrazione multimediale
Utilizzo domestico e affari
Crescita esponenziale utenza
Riduzione costi d’accesso e d’utilizzo
– free access
– open source
Internet come “infrastruttura globale” dell’ICT communication
7
ELETTRONICA
ELETTRONICA
DI
DI
CONSUMO
CONSUMO(CE)
(CE)
ICT: mercato e tecnologie
CONTENUTI
CONTENUTI
OFFICE
PRODUCTS
IT
TLC
MERCATO ICT
“ESTESO”
ARCHITECTURES
SOFTWARE
TECHNOLOGY
COMPUTER
TECHNOLOGY
TLC
TECHNOLOGY
TECNOLOGIE
MICROELECTRONIC COMPONENTS
TECHNOLOGY
8
Principali innovazioni per la microelettronica
•
•
•
•
•
•
•
Innovazioni architetturali nei microprocessori
Nuovi materiali:
– Utilizzo del rame (copper) al posto dell’alluminio nella produzione
CPU
– Miglioramento dei materiali dielettrici
– SOI, Silicon on Insulator
– SiGe : clock molto più veloce dei CMOS
Evoluzione processo litografico (attuali 130 nm):
– DUV, deep ultraviolet, EUV, extreme utraviolet, Electron bean,
Raggi X
Miglioramento nella tecnologia dei film sottili: ultrathin film
Wafer da 200 a 300 mm (fattore moltiplicativo chips di 2,4)
Specializzazione di componenti:
– ASIC, Application Specific Integrated Circuit
– DSP, Digital Signal Processor
System on a chip (SoC)
9
Roadmap ITRS caratteristiche CPU
Microprocessori ad alte
Prestazioni
Caratteristiche
2002
2005
2010
Minimum feature size
(nm)
130
80
60
Total number of
transistors high.p. at
production (M)
112
225
2212
Chip size mm**2 ( at
production)
325
372
427
7
8
9
1.1
0,9
0,6
2.3 GHz
5,1 GHz
11,5 GHz
Number of metal wiring
levels
Supply voltage (in Volt
high perf.)
Clock frequency
(high perf.)
Fonte: ITRS 2002-03
10
Oltre il silicio …
Alternative allo studio per superare i limiti delle attuali tecnologie
convenzionali basati sul silicio e sulla litografia:
• computer molecolari: computer basati su macro-molecule e sulla
capacità di memorizzare informazioni o di commutare tipiche di
composti molecolari; si prevedono le prime disponibilità sul mercato
nel 2010.
• elettronica organica: I legami intermolecolari “deboli” allo stato solido
consentono di costruire semiconduttori organici (basati su carbonio,
ossigeno, idrogeno) o isolatori; sono anche fotoconduttivi con luce
visibile e sono stati usati in nanotecnologie per OLED, organic lightemitting devices, e per OTFT, organic thin-film transistors, al posto dei
video a cristalli liquidi
• Bio computer (biochips): sfrutta le capacità di memorizzazione delle
molecole oligonucleotidi ed il massivo parallelismo dei processi di
hybridization e ligation del DNA . Esso è pure usato come basic
building block per il self-assembly di nanostrutture;
• computer quantici: estremamente veloci con iper-parallelismo; si
prevedono le prime disponibilità sul mercato nel 2010.
11
Principali innovazioni per l'hardware
CLIENT
• mobilità e multimedialità
• diffusione crescente dispositivi integrati “i-consumer”: console
video giochi, set-top-box, WebTV, “brown device”,….
• diffusione crescente di sistemi “mobile”: dal GSM+WAP al PDA,
dagli hand-held PC ai PC “indossabili”, ……
• evoluzione e potenziamento periferiche
• crescente sicurezza ed utilizzo smart card
SERVER
• tendenza alla centralizzazione (supercomputer, web farm, ….)
• web centrici
• sistemi fault-tolerance, multimediali, multiprocessore
• piattaforme specializzate: DB, transazionali, E-biz,ecc.
• evoluzione storage management con SAN e NAS
12
La struttura logica di un sistema ICT
Back System
Front System
Mobile systems
NETs
13
Architetture Web centriche
Piattaforma
pubblicazione
Web
server
Appl.
server
Piattaforma
transazionale
(two phase commit)
DB
serv
Piattaforma
Interattiva
(pseudo-transazioni)
ERP
legacy
Appl.
14
La proliferazione dei dispositivi “senza fili”
••
•
•
•
•
T a m a g o tc h i
phone
W eb pad
•
•
•
•
•
•
•
•
D ig ita l w a tc h /
phone
C a m e ra p h o n e
V id e o p h o n e
•
N e tb o y
C D N e tm a n
H ig h -e n d
s m a rtp h o n e /
o rg a n is e r
L o w -e n d
s m a rtp h o n e
•••
•• •• ••
V o ic e -c e n tric
handset
••
PDA
L a p to p
Fonte: Bozzetti/EITO
15
Multiprocessor system architectures
Loosely
coupled
Tightly
coupled
Cluster
Collection of Fail-over
cluster
single
autonomous
systems
MPP
NUMA
Coupled
cluster
Processor
Single
Processor
SMP
cc-NUMA
Shared
bus
Memory
Database
Crossbar
switch
Da: M.Bozzetti/EITO
16
Architetture NAS e SAN
NAS
NAS
NIC
NIC
FS
FS
SAN
NIC
FS
Da: M.Bozzetti/EITO
17
Nuovi monitor: dalla tasca (PDA) alla parete, tra breve anche
flessibili
Fonte: Philips Research
18
Nuovi monitor: confronto tra LCD tradizionali e OBC-LCD
Fonte: IBM
19
Principali Innovazioni TLC
Il traffico dati supera quello telefonico
Ripensamento architetture di rete
• Alta velocità (fibra ottica) : Tera bps
•Trasformazione delle reti pubbliche telefoniche da circuit switching a
packet-switching (IP-ATM) e nuove architetture
• da IPv4 a IPv6
• QoS, quality of service, sulle reti IP
• reti policy-based
• IP Multicast
• IP telephony, VoIP ed evoluzione dei PABX in Open Communication
server
• Integrazione fisso - mobile
• Unified messaging
• Mobile: dal cellulare al PC
20
Evoluzione delle reti
Evoluzione backbone
Evoluzione servizi TLC
Evoluzione reti di accesso
• fibra ottica
• IP-ATM
• rete intelligente
• network management
• sicurezza (IP-sec, TLS,
VPN)
• servizi a valore
aggiunto
• xDSL
• cable modem
• wireless loop
• Power network
• High speed LAN
21
IPng, IP next generation o IPv6
Le principali innovazioni di Ipv6 includono:
a la nuova struttura dell’indirizzo con l’incremento da 32 a 128 bit, che
porta il numero di indirizzi nell’ordine di 10**38;
a la configurazione automatica di un host TCP/IP con un indirizzo IP,
tramite un server di configurazione dinamica DHCP, Dynamic Host
Configuration Protocol
a il supporto del real-time e della multimedialità : flow-label consente il
supporto del protocollo di prenotazione risorse RSVP, ReSource
reserVation Protocol; il campo priority consente la priorità
dell’instradamento
a la possibilità di gestire la sicurezza della trasmissione via IP grazie al
kernel con IP-sec che fornisce la confidenzialità del pacchetto trasmesso
(ESP, Encapsulating Security Payload), la convalida tramite
l’autenticazione (AH-Authentification Header)
22
La logica “edge network” delle nuove reti fisse
Edge router
Edge router
High-speed
switch
Edge router
Edge router
Backbone High-speed Net
23
TCP/IP, Frame Relay, ATM, PSTN,
GSM, GPRS, EDGE, UMTS, …….
MAN
thousands km.
Ethernet, Token Ring,
WLAN, 802.11
IrDA, BlueTooth,
802.11, 802.15
10 m.
PAN
Several meters
- few km.
wireless
LAN
Wireline and wireless
Some km.
FDDI, ATM, SMSD, 802.17,
Gigabit Ethernet …
WAN
Wireline and wireless
Da: M.Bozzetti/EITO
24
I satelliti per le telecomunicazioni
round trip: 0.24 sec
round trip:< 0.03 sec
Earth
22300 miles
6250 -13000 miles
LEO
round trip: 0.06 - 0.014 sec.
500-1500 miles
MEO
GEO
25
10 Mbps
Bandwidth
(logarithmic scale)
L’evoluzione della telefonia cellulare
W-CDMA
T-CDMA
packet
2 Mbps
OFDM
packet
348 Kbps - 10 Mbps
EDGE
packet
348 Kbps
1 Mbps
GPRS
packet
115 Kbps
100 Kbps
10 Kbps
FM
analogue
9.6 Kbps
GSM
circuit
9.6 Kbps
HSCSD
circuit
57.6 Kbps
Da: M.Bozzetti/EITO
5 Kbps
A 1G
D 2G
D 2.5G
D 3G
D 4G
26
Tecnologie TLC e applicazioni
Evoluzione tecnologie
FISSO
WIRELESS
PSTN
ISDN
xDSL
opio, giugno 2002
FIBRA
8
27
Principali innovazioni per il software
(1)
• convergenza e standardizzazione OS basata su Posix ed Internet:
rispettati da Unix e OS/390 fino a Windows 2000 e Linux.
• diffusione logica e strumenti “web” per la realizzazione dei sistemi
informativi, con strutture a server “dedicati”
• diffusione XML, Extensible Markup Language, sintassi standard di
interscambio con linguaggi specializzati e standard per le applicazioni
ed i servizi di eBusiness
• crescita e consolidamento del componentware (sviluppo sw per
componenti) basato sulla logica degli oggetti anche grazie
all’introduzione dei “business object”,
object moduli applicativi ad oggetti ad
alto livello. Gli schieramenti : J2EE + standard OMG (Corba) vs
Micrososft (COM/DCOM Æ COM+ Æ.Net)
28
Principali innovazioni per il software
(2)
•introduzione dei Web Services e nuovi standard di riferimento
emergenti (WSDL, SOAP, UDDI)
• crescente importanza della sicurezza e del “discovery” (UDDI)
• focus di Microsoft sull’architettura .Net basata su standard sia come
componente interno dei OS di Microsoft sia come ambiente di sviluppo
orientato ai web services
• diffusione di sistemi EAI, Enterprise Application Integration, con il
consolidamento dello standard OAG, Open Application Group per le
necessità dell’eBusiness
• Da ERP a ERP II
• Focalizzazione crescente su CRM, SCM , Business Intelligence,
Knowledge Management
• Evoluzione del groupware in collaborative working (piattaforme
collaborative)
29
Evoluzione Data Base
• “DATA WAREHOUSE”
• Data Mart : Data Warehouse costruito per uno specifico dipartimento o
per una specifica funzione aziendale
• OLAP, On Line Analytical Processing,
• MOLAP, Multi-dimension OLAP
• ROLAP, Relational OLAP
• OORDBMS
STANDARD: solo l’SQL, Structured Query Language
• SQL1 (1989)
• SQL2 (1992)
• SQL3 (??): dati multimediali e OO
• OLE DB della Microsoft e JODB di Sun
30
Cosa e’ il Knowledge Management (KM)
Il knowledge management e’ l’insieme di distinti e ben definiti approcci
e processi, progettati per ricercare e gestire - in modo razionale e
deliberato - le funzioni conoscitive critiche positive e negative lungo i
processi operativi, gestionali e di supporto dell’impresa ….
Karl Wing
Cosa non e’ il Knowledge Management (da BHA)
- una nuova funzione aziendale (e’ invece un meta-processo)
- una nuova struttura organizzativa (il km e’ integrato nelle strutture)
- un nuovo mestiere (e’ un modo nuovo di lavorare)
- uno strumento di potere (e’ una prassi distribuita)
- un luogo di intermediazione (non esistono intermediari della
conoscenza)
31
Le informazioni dilagano e …subito invecchiano
32
KM: gli aspetti tecnologici
•
Archiviazione della conoscenza
– Storage technology
– Data base e data warehousing
•
Ricerca informazioni, grazie a meccanismi “intelligenti” (A.I.), tra cui:
–
–
–
–
•
Logica booleana
Fuzzy logic
bayesian inference
Riconoscimento contesto e linguaggi naturali
Trasferimento e gestione della conoscenza
– Comunicazione asincrona: e-mail, forum, ecc.
– Comunicazione sincrona: televideo conferenza, instant messaging, VoIP,
ecc.
– Piattaforme collaborative
– Condivisione di applicativi
– e-learning
33
La logica di un Data Warehouse multi livello
Data
Mart
funzionali
Applicazioni
e relative
banche dati
Generazione
DWH
ERP
SFA
SCM
Vendite
CRM
Marketing
Data
Warehouse
(DWH)
OLTP
Strumenti
di accesso
ed analisi
Contabilità
E-Business
Metadati
34
Portali d’impresa
Automazione procedure dipendenti
ERP, etc.
Sistemi di gestione workflow
• Sales Force Automation
• Customer Satisfaction
•…
Portali
E-CRM
Sistemi di interazione automatizzata
E-commerce
…
Da: Finaki 2002- M. Forneris35
35
I fondamentali elementi standard di un moderno web
server che supporta Web Services
UDDI
Universal Description Discovery and Integration
WSDL
Web Services Description Language
SOAP
Simple Object Access Protocol
XML and HTTP
36
Gli agenti intelligenti
Programmi che operano come assistenti dell’utente finale e lo sostituiscono in talune
operazioni, quali la sistematica ricerca di determinate informazioni su Internet, lo spoglio
della posta elettronica, ecc. Tali agenti, sempre più intelligenti, sono in grado di imparare
le abitudini del loro assistito, di comunicare con altri agenti, sfruttando tecniche di
intelligenza artificiale
Richiesta dell’utente
2. Inoltro di agenti che
vanno in ogni sito web
dove è possibile trovare
l’oggetto desiderato
4. Ogni template è rispedito al
PC richiedente e mappato in
una videata
3. Se l’agente trova
l’oggetto che soddisfa la
richiesta, crea un
“template” HTML
37
Opensource
• Accompagnato da una licenza “copyleft”:
– Include il codice sorgente
– permette di redistribuirlo e il codice deve rimanere integro
– vieta di rivenderlo
– Permette di modificarlo ed estenderlo “under copyleft”
– Nessuna discriminazione verso persone, gruppi e modalità di
impiego
• Una comunità in rete ne guida l’evoluzione
• Può godere di finanziamenti come “not for profit”
38
Realtà virtuale e 3D
•
•
•
Ha impatti sia sull’hardware, in particolare dei monitor, che sul software
Esistono i prototipi di monitor 3D
Consentono di meglio rappresentare ambienti “virtuali”
39
CAM/CAD: dal 2D al 3D
Tipico disegno in 2D
40
Evoluzione di Business e applicazioni
Enfasi del
business
Dominio delle
applicazioni
Commercio
elettronico
Commercio
Collaborativo
Produttività di
dipartimento
Transazioni con
l’esterno
Interazioni
collaborative
Gestire le
transazioni
Condividere le
conoscenze
Interfacce web
Sistemi integrati
con portale e
interfaccia B2B
Obbiettivi delle
Rilevare lo stato
applicazioni
Architettura
delle
applicazioni
Sistemi
client/server
Tempo
41
Strumenti per la gestione di progetti
•
•
•
•
•
Sul mercato esistono svariati strumenti software per la gestione di progetti, da
quelli più semplici ai più complessi
La maggior parte di questi prodotti sono focalizzati sulla gestione di grandi
progetti, con allocazione di g/u e di budget sulle varie attività. Consentono la
creazione di Pert e Gantt, taluni la ricerca dei percorsi critici, ma sono
normalmente complessi da usare e poco flessibili.
Nella stragrande maggioranza dei casi, i progetti non sono molto lunghi e
complessi, ma richiedono una elevata flessibilità, facilità d’uso ed il
coinvolgimento di tutti (o della maggior parte) dei partecipanti.
Per tale motivo, con la nostra pratica esperienza più che trentennale, è risultato
molto efficace usare strumenti di lavoro collaborativo in Extranet, integrati
con gli strumenti di informatica individuale e con la posta elettronica ed
integrabili con il Sistema Informativo Aziendale oltre che con software specifico
per la gestione dei progetti, dal MS Project al Primavera.
L’importanza di poter disporre sia di strumenti asincroni che sincroni
42
Esempio di gestione dello sviluppo di www.clickict.com
43
Piattaforma Collaborativa: che cosa è
•
•
•
•
E’ un servizio che offre a clienti di diverse organizzazioni, comunque
distribuite su Internet:
– Un luogo sicuro ove condividere documenti
– Un controllo diretto e puntuale sui diritti di accesso
– Possibilità di modificare direttamente i documenti e di commentarli
anche tramite email o wap
– Essere avvertiti quanto l’archivio viene modificato (nelle aree
selezionate)
– Colloquiare con gli altri utilizzatori per gruppi in maniera asincrona
e/o sincrona
– Attivazione e chiusura del servizio istantanea e con recupero di
tutte le informazioni comprese mail e conferenze
– Scelta tra diverse strutture degli archivi dei documenti a seconda
delle attività svolte
Facilita la creazione di un DB per il Knowledge Management
Si integra (più o meno facilmente a seconda dei prodotti) con la suite
di Office e con i sistemi informativi preesistenti
Supporta funzionalità di e-business (in taluni prodotti è derivata da
questi)
44
Subito!Team come piattaforma collaborativa per il PM
•
•
•
Subito!Team non è un tool specifico per il PM, ma è un serviziodi ClickICT, in
logica ASP, che consente di attivare immediatamente una “suite” per la
collaborazione sicura tra interlocutori anche geograficamente remoti e
permette ai gruppi di organizzare e comunicare idee, contenuti e attività relative
a qualsiasi progetto o iniziativa.
Si basa sui prodotti IBM QuickPlace e SameTime forniti in logica ASP
vantaggi:
–
–
–
–
–
–
–
–
Delega totale al Cliente non tecnico della gestione e dell’amministrazione della “suite”
Integrazione delle funzionalità di extranet, groupware e workflow
Facilità d'uso ed alta flessibilità, senza richiedere alcuna competenza tecnica
Integrazione trasparente con Microsoft Office
Integrazione tra funzionalità asincrone (QuickPlace) e sincrone (SameTime)
Integrazione con la posta elettronica, con notifiche automatiche di eventi, nuove
assegnazioni e date di scadenza, traccia di chi ha fatto che cosa, sintesi giornaliera e
settimanale
Sicurezza sala per sala, con viste totalmente diverse a secondo dei diritti di accesso
dei componenti del team
Ampia scelta di personalizzazioni preconfigurate, e possibilità di sviluppi ad hoc in
Java, LotusScript e C
45
Esempio PM sviluppo web con SubitoTeam!
46
Interazione persona-macchina: Simplicità ed intelligenza
Reasoning and intelligence
‹Bayesian inference to
exploit Knowledge Base
Natural language understanding
‹Mindnet resolves word semantics
Speech
‹Recognition, synthesis
‹Personalized voices
Vision
‹Gesture recognition
‹Head/eye/body tracking
Fonte: Microsoft
47